Interim / Quarterly Report • Aug 28, 2015
Interim / Quarterly Report
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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
Biesse S.p.A.
| IL GRUPPO BIESSE - Struttura del Gruppo - Financial Highlights - Organi sociali |
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3 5 8 |
|---|---|---|
| RELAZIONE SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015 - Il contesto economico generale - Il settore di riferimento - L'evoluzione del semestre e principali eventi - Sintesi dati economici - Sintesi dati patrimoniali - Rapporti con le imprese collegate, controllanti e sottoposte al controllo di queste ultime - Rapporti con altre parti correlate - Operazioni "atipiche e/o inusuali" avvenute nel corso dell'esercizio - Eventi successivi rilevanti alla data di chiusura del semestre e prospettive di fine anno - Altre informazioni |
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10 10 10 15 19 20 20 20 21 21 |
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015 – PROSPETTI CONTABILI AL 30 GIUGNO 2015 |
||
| - Conto economico consolidato - Conto economico complessivo consolidato - Situazione patrimoniale -finanziaria consolidata - Rendiconto finanziario consolidato - Movimenti del patrimonio netto del bilancio consolidato |
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23 24 25 27 28 |
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015 - NOTE ESPLICATIVE - Note esplicative |
pag. | 29 |
| - Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81ter del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni |
pag. | 46 |
Le società appartenenti al Gruppo Biesse rientranti all'interno dell'area di consolidamento sono le seguenti:
Note: i diversi colori rappresentano i sottogruppi della catena di controllo
Rispetto al bilancio chiuso al 31 dicembre 2014, nell'area di consolidamento si segnalano le seguenti variazioni:
l'ingresso della società Pavit S.r.l in data 27 febbraio 2015, controllata direttamente da Viet Italia S.r.l., in seguito al perfezionamento dell'acquisto dell'azienda Viet S.r.l. in liquidazione che comprendeva anche la partecipazione nella suddetta società. Pavit S.r.l. è una società attiva nelle lavorazioni meccaniche, le cui forniture sono in gran parte assorbite da Viet Italia S.r.l.;
l'ingresso della società Biesse Austria GmbH, costituita da Biesse Deutschland GmbH in data 9 marzo 2015 per la commercializzazione ed assistenza post-vendita delle macchine del Gruppo nel mercato austriaco;
la fusione per incorporazione della società Nuova Faos International Manufacturing Pvt. Ltd. nella controllante Biesse Manufacturing Co. Pvt. Ltd., avvenuta in data 31 marzo 2015. L'operazione straordinaria ha rappresentato l'atto conclusivo di un processo di razionalizzazione della struttura societaria delle partecipate indiane.
| 30 Giugno 2015 |
$%$ su ricavi |
30 Giugno 2014 |
$%$ su ricavi |
Delta % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Migliaia di euro | |||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 245.553 | 100.0% | 201.127 | 100.0% | 22,1% |
| Valore aggiunto (1) | 101.923 | 41,5% | 79.841 | 39.7% | 27,7% |
| Margine Operativo Lordo (EBITDA) (1) | 28.949 | 11,8% | 16.961 | 8,4% | 70,7% |
| Risultato Operativo Netto (EBIT) prima degli eventi non ricorrenti (4) |
20.180 | 8,2% | 9.867 | 4,9% | 104,5% |
| Risultato Operativo Netto (EBIT) (1) | 20.180 | 8,2% | 9.699 | 4,8% | 108,1% |
| Risultato del periodo | 10.500 | 4,3% | 3.937 | 2,0% |
| 30 Giugno | 31 Dicembre | 30 Giugno | |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | 2014 | |
| Migliaia di euro | |||
| Capitale Investito Netto (1) | 151.040 | 134.464 | 140.662 |
| Patrimonio Netto | 132.046 | 123.192 | 112.103 |
| Posizione Finanziaria Netta (1) | 18.994 | 11.272 | 28.560 |
| Capitale Circolante Netto Operativo (1) | 66.853 | 55.612 | 58.451 |
| Gearing (PFN/PN) | 0,14 | 0,09 | 0,25 |
| Copertura Immobilizzazioni | 0,93 | 0,93 | 0,99 |
(1) grandezze riferite a livelli intermedi di risultato e ad aggregati patrimoniali e finanziari per le quali sono forniti nella Relazione sulla Gestione e nelle Note al Bilancio i criteri adottati per la loro determinazione.
| 30 Giugno | 30 Giugno | |
|---|---|---|
| Migliaia di euro | 2015 | 2014 |
| EBITDA (Risultato operativo lordo) | 28.949 | 16.961 |
| Variazione del capitale circolante netto | (10.903) | (7.129) |
| Variazione delle altre attività/passività operative |
(8.308) | (853) |
| Cash flow operativo | 9.739 | 8.979 |
| Impieghi netti per investimenti | (11.453) | (8.836) |
| Cash flow della gestione ordinaria | (1.714) | 143 |
| Dividendi corrisposti | (9.824) | (4.879) |
| Cessione azioni proprie | 4.498 | |
| Effetto cambio su PFN | (682) | 113 |
| Variazione dell'indebitamento finanziario netto |
(7.722) | (4.624) |
| 30 Giugno | 30 Giugno | |
|---|---|---|
| 2015 | 2014 | |
| Numero dipendenti a fine periodo | 3.097 | 2.838 |
* sono inclusi nel dato i lavoratori interinali.
| Consiglio di Amministrazione | |
|---|---|
| Presidente e Amministratore delegato | Roberto Selci |
| Amministratore delegato | Giancarlo Selci |
| Consigliere esecutivo | Alessandra Parpajola |
| Consigliere esecutivo e Direttore Generale | Stefano Porcellini |
| Consigliere esecutivo | Cesare Tinti |
| Consigliere indipendente | Salvatore Giordano |
| Consigliere indipendente | Elisabetta Righini |
| Giovanni Ciurlo |
|---|
| Cristina Amadori |
| Riccardo Pierpaoli |
| Silvia Cecchini |
| Nicole Magnifico |
Comitato per il Controllo e rischi - Comitato per la Remunerazione - Comitato per le operazioni con parti correlate
Salvatore Giordano
Elisabetta Righini
Salvatore Giordano
Elisabetta Righini
Domenico Ciccopiedi
Elena Grassetti
Società di revisione
KPMG S.p.A.
La ripresa globale prosegue, ma mostra segni di rallentamento, determinati da fattori di natura temporanea nei paesi avanzati, più persistenti in quelli emergenti. Le principali organizzazioni internazionali si attendono un'accelerazione del commercio mondiale rispetto al 2014. Le prospettive dell'economia globale rimangono condizionate dalle tensioni che potrebbero derivare dal rialzo dei tassi negli Stati Uniti, dalle possibili ripercussioni dell'instabilità del mercato azionario sull'attività economica in Cina, dall'esito della crisi in Grecia e dall'andamento del prezzo del petrolio, che dovrebbe restare debole in presenza di un persistente eccesso di offerta.
Le previsioni del Fondo monetario internazionale diffuse in luglio prefigurano un lieve rallentamento dell'attività economica mondiale nell'anno in corso, seguito da un'accelerazione nel 2016. Rispetto allo scorso aprile le proiezioni per il 2015 sono state marginalmente riviste al ribasso per i paesi avanzati. La revisione è stata più significativa per gli Stati Uniti (al 2,5 per cento), mentre le proiezioni sono rimaste invariate per l'area dell'euro. La crescita rimarrebbe solida in India e si confermerebbe più debole in Cina, mentre, a fronte di una più accentuata contrazione del PIL in Brasile, la riduzione del prodotto si attenuerebbe in Russia
Le tensioni derivanti dal negoziato sul debito greco si sono attenuate in seguito al raggiungimento di un accordo con i creditori internazionali a metà luglio, ma rimangono fattori di incertezza. I rischi che l'inflazione nell'area dell'euro resti molto bassa per un periodo prolungato, seppure diminuiti, non sono ancora scomparsi. Il programma di acquisto di titoli dell'Eurosistema ha determinato condizioni finanziarie accomodanti che hanno continuato a fornire sostegno alla ripresa economica, anche dopo la risalita dei rendimenti dalla metà di aprile.
Nel primo trimestre del 2015 il PIL dell'area dell'euro è aumentato allo stesso ritmo della fine dello scorso anno (0,4 per cento rispetto al periodo precedente; sostenuto dalla spesa di famiglie e imprese.
In Italia prosegue il recupero dell'attività economica. Gli indicatori qualitativi segnalano che la ripresa del prodotto, avviatasi nel primo trimestre di quest'anno, si è consolidata nel secondo. La domanda interna è tornata a sostenere la crescita.
Nel primo trimestre del 2015 il PIL italiano è aumentato dello 0,3 per cento sul periodo precedente, dopo essersi stabilizzato alla fine dello scorso anno. L'attività è cresciuta in tutti i principali comparti produttivi ad eccezione del terziario, dove è rimasta stazionaria. Il principale sostegno alla dinamica del prodotto è derivato dalla domanda nazionale, sospinta per 0,5 punti percentuali dall'attenuazione del decumulo di scorte.
Alla forte accelerazione degli investimenti (1,5 per cento), trainata in particolare dai mezzi di trasporto e dalle costruzioni, si è contrapposta una variazione appena negativa dei consumi. Il rafforzamento della domanda nazionale si è riflesso nel deciso rialzo delle importazioni; sono ancora aumentate le esportazioni di beni, mentre quelle complessive hanno ristagnato.
Nel secondo trimestre 2015, l'indice degli ordini di macchine utensili, elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di UCIMU–SISTEMI PER PRODURRE, ha registrato un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'indice degli ordini interni ha segnato un ulteriore incremento, pari al 46,7% rispetto al periodo aprile-giugno 2014, mentre quello degli ordini raccolti all'estero è risultato in crescita del 26,1%.
Luigi Galdabini, presidente UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, ha così commentato: "Il 2015 prosegue dunque sulla strada della ripresa per i costruttori italiani che, pur mantenendo fede alla propria tradizionale propensione all'attività di export, hanno saputo sfruttare appieno la ripresa della domanda italiana di sistemi di produzione. Stiamo evidentemente assistendo alla ripresa del mercato italiano certamente favorita dall'introduzione della Nuova Legge Sabbatini, già rifinanziata per tutto il 2015, e dal bonus macchinari, scaduto il 30 giugno".
Secondo Acimall (l'Associazioni costruttori italiani macchine ed accessori per la lavorazione del legno) l'andamento degli ordini nel secondo trimestre 2015 ripropone la solita suddivisione tra mercato interno e mercato estero. Le vendite oltreconfine, in particolare, aumentano anche se l'aumento riguarda le aziende di grandi dimensioni e quelle che propongono un prodotto top di gamma.
La consueta indagine, svolta sulla base di un campione statistico rappresentante l'intero settore, mostra per l'industria italiana delle macchine e degli utensili per la lavorazione del legno, un aumento del 13,5% sull'analogo periodo dell'anno precedente.
Gli ordini esteri sono cresciuti del 15,9%, mentre, sul mercato italiano, il decremento registrato è stato pari al 11,9%..
Per quanto riguarda l'indagine previsionale che delinea le dinamiche di breve periodo del comparto, le sensazioni per il prossimo quarto sono tendenzialmente buone. I saldi sono positivi sia sul mercato estero che sul contesto domestico.
L´ufficio studi dell'associazione tedesca di ingegneria VDMA (Verband Deutscher Maschinen) ha corretto di molto verso il basso gli indici alla produzione per il settore costruzione macchine. Cosi il precedente 1,1% di crescita per il periodo gennaio-aprile 2015 é diventato un -1,4% (in comparazione con l´anno precedente). A questo si aggiunge un -6,8% per il mese di maggio. Con questo la produzione si attesta ad un -2,5% complessivo nei primi 5 mesi dell´anno. Il capo di VDMA Ralph Wiechers ha dichiarato: "la previsione fatta nell´autunno dello scorso anno, secondo la quale la produzione di macchine e impianti in Germania dovrebbe crescere del 2% in questo anno, non é più realizzabile".
"Alla congiuntura generale non cambia tuttavia nulla - dice Wiechers - Per i restanti mesi dell´anno contiamo ancora su una crescita moderata in un settore labile. Siamo certi di compensare il segno meno entro la fine dell´anno."
Al termine del primo semestre 2015, il Gruppo Biesse conferma l'andamento positivo sia nell'evoluzione di breve termine (ingresso ordini), sia nei risultati consuntivati in termini di redditività. Per quanto riguarda l'aspetto finanziario, si evidenzia un forte miglioramento rispetto al pari periodo dell'anno precedente, mentre il peggioramento rispetto a dicembre 2014 è da ritenere fisiologico nella stagionalità del business anche per effetto del pagamento dei dividendi avvenuto durante il mese di maggio.
L'entrata ordini al termine del mese di giugno 2015, rispetto all'analogo periodo 2014, registra un incremento complessivo di circa il 13%. Tale positivo andamento è alla base sia dell'aumento delle vendite che dei magazzini di prodotti finiti e semilavorati.
Per quanto riguarda la perfomance di periodo, al termine del primo semestre 2015, il Gruppo Biesse consuntiva ricavi pari a € 245.553 mila, evidenziando un consistente aumento del 22,1% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (ricavi per € 201.127 mila).
Il valore aggiunto del primo semestre 2015 è pari a € 101.923 mila, registrando un incremento del 27,7% rispetto al dato dell'anno precedente.
Il margine operativo lordo (EBITDA) del primo semestre 2015 è pari a € 28.949 mila, in aumento di € 11.988 mila (+70,7%) rispetto al pari periodo del 2014. Si evidenzia anche il miglioramento nello stesso periodo del risultato operativo (EBIT) per € 10.481 mila (€ 20.180 mila nel 2015 contro il dato di € 9.699 mila del pari periodo dell'anno precedente).
Sul fronte patrimoniale – finanziario, il capitale circolante netto operativo aumenta di circa € 11,2 milioni rispetto al dato di dicembre 2014. L'incremento è dovuto principalmente alla dinamica dei magazzini (+ € 26,3 milioni), legata al positivo andamento dell'ingresso ordini e alla conseguente necessità di far fronte alle consegne previste nei prossimi mesi del 2015. I crediti commerciali aumentano per circa € 12,2 milioni. Tali variazioni sono in parte compensate dall'incremento dei debiti commerciali per circa € 27,2 milioni.
Infine, l'indebitamento netto di Gruppo al 30 giugno 2015 è pari a circa € 19 milioni in peggioramento (€ 7,7 milioni) rispetto al dato del 31 dicembre 2014 per effetto delle dinamiche del capitale circolante netto operativo e del pagamento dei dividendi (€ 9,8 milioni) avvenuto nel mese di maggio. Va però evidenziato il notevole miglioramento pari a circa € 9,6 milioni rispetto al pari periodo del 2014, segno della tenuta positiva nella generazione di cassa.
In data 29 gennaio 2015 Biesse ha partecipato a Ligna Preview, dove i vertici di Deutsche Messe insieme al direttore di VDMA (Verband Deutscher Maschinen - associazione tedesca dei costruttori di macchine utensili) hanno esposto a oltre 85 giornalisti provenienti da 25 paesi e alle principali aziende espositrici i trend dell'industria del legno e le principali novità della fiera Ligna 2015 di maggio.
In data 19 febbraio 2015, il Consiglio di Amministrazione di Biesse S.p.A., ha approvato l'aggiornamento del piano industriale per il triennio 2015-2017.
A seguito delle iniziative contenute nel suddetto piano e della valutazione sulla situazione macro-economica internazionale i risultati attesi dal Gruppo Biesse nel prossimo triennio sono:
In data 27 Febbraio 2015 Viet Italia Srl, società controllata al 100% da Biesse Spa, ha proceduto al perfezionamento dell'acquisto dell'azienda Viet Srl in liquidazione, per la quale esisteva un contratto d'affitto d'azienda sin dal 2011 con correlata proposta irrevocabile di acquisto dell'azienda stessa. Tale operazione ha comportato anche l'acquisto della
partecipazione nella società Pavit S.r.l., controllata da Viet S.r.l. in liquidazione.
In data 3 marzo 2015, Biesse S.p.A. ha incontrato a Parigi alcuni importanti investitori in collaborazione con il proprio specialist Banca IMI. Durante questa giornata, oltre a sottolineare le attività ed i progetti industriali in corso di realizzazione, il vertice di Biesse ha aggiornato le proprie indicazioni riguardo l'esercizio 2014. In data 5 marzo lo stesso incontro si è svolto a Londra.
Dal 4 al 7 marzo Biesse France ha partecipato a Lione alla fiera Eurobois; nel corso della manifestazione il gruppo Biesse è stato insignito dell'Eurobois Award sull'innovazione per la suite bSolid.
In data 9 marzo 2015 è stata costituita la società Biesse Austria GmbH come filiale di Biesse Deutschland GmbH per la commercializzazione ed assistenza post-vendita delle macchine del Gruppo in Austria.
In data 24-25 marzo 2015, Biesse S.p.A. ha partecipato alla "STAR Conference 2015" di Milano - sponsorizzata da Borsa Italiana - per incontrare la comunità finanziaria italiana ed internazionale.
Dal 28 marzo al 1 aprile 2015 il Gruppo Biesse ha partecipato alla fiera Interzum 2015, la più grande fiera al mondo della subfornitura per l'industria del mobile e i semilavorati, di scena a Guangzhou (Cina), con oltre 500 metri quadrati per presentare l'eccellenza tecnologica Biesse.
Dal 26 al 29 Marzo 2015, presso il rinnovato showroom di Pesaro si è tenuta la nuova edizione di Inside Intermac. Hanno partecipato all'evento più di 700 visitatori da oltre 30 paesi in tutto il mondo, potendo apprezzare il Tech Centre completamente ristrutturato di 1.200 mq. L'esposizione ha riguardato oltre 10 tecnologie ed è stata presentata in anteprima mondiale la nuova Mastersaw 625, evoluzione della sega a ponte firmata Intermac.
Nel nuovo spazio espositivo è presente l'intera gamma di utensili Diamut dedicata alla lavorazione di vetro e pietra.
Il 17 aprile Biesse Group ha partecipato per la prima volta a Milano Design Week (Salone del Mobile e fuorisalone), con una serata dedicata al Design & Digital Manufacturing, il design nell'era della produzione digitale. La partecipazione di Biesse Group è stata una presenza istituzionale all'interno del più importante evento mondiale dedicato al design, con una tavola rotonda che ha coinvolto: Daniel Libeskind Figura internazionale dell'architettura e del design, Vittorio Livi Presidente di Fiam Italia, Giancarlo Selci Fondatore e Amministratore Delegato di Biesse Group, Paola Vacchina Presidente di Enaip, Valentina Aprea Assessore Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia, Luca Delfinetti Assessore Attività Economiche Comune di Cantù, Luigi Bobba Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Dal 13 al 19 Aprile Biesse Middle East ha preso parte a Woodshow Exhibition a Dubai dove sono state esposte principalmente tecnologie dedicate alla bordatura.
In data 27 Aprile 2015 Axxembla S.r.l., società controllata al 100% da Biesse Spa, ha proceduto al perfezionamento dell'acquisto dell'azienda Asseservice S.r.l. in liquidazione, per la quale esisteva un contratto d'affitto d'azienda sottoscritto nel 2014 con correlata proposta irrevocabile di acquisto del ramo d'azienda della stessa.
In data 30 aprile 2015, in seconda convocazione, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Biesse S.p.A. ha approvato il Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato relativi all'esercizio 2014, entrambi redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS e ha deliberato, tenendo conto dei positivi risultati conseguiti nell'esercizio 2014, l'assegnazione di un dividendo pari a € 0,36 per ciascuna azione avente diritto (data di stacco cedola prevista per il 18 maggio 2015 - record date 19 maggio 2015), per un esborso complessivo - al netto delle azioni proprie - di Euro 9.811.066,68.
L'Assemblea ha inoltre approvato - previa determinazione del numero dei suoi componenti - la composizione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Biesse S.p.A. (validità per gli esercizi 2015-2016-2017), entrambi derivati dalla lista presentata dal socio di maggioranza.
Infine, è stato approvato il nuovo piano di incentivazione "LTI 2015-2017", la politica per la remunerazione anno 2014 e il piano di acquisto e alienazione azioni proprie.
Dal 5 al 9 maggio Biesse ha partecipato per la prima volta alla Fiera Plast di Milano dove sono state esposte le tecnologie
dedicate alla lavorazione dei materiali tecnologici.
In data 8 maggio, Viet Italia S.r.l. ha spostato la sede produttiva da Gradara (PU) a Pesaro.
Dall'11 al 15 maggio 2015 il Gruppo Biesse ha partecipato alla fiera Ligna, la fiera internazionale più importante nel settore del legno. Ad Hannover, Germania, Biesse si è presentata con uno stand di oltre 3.700 m2, esibendo grandi impianti per la gestione dei processi produttivi integrati dell'industria ed i sistemi di automazione innovativi.
96.000 i visitatori ufficiali provenienti da tutto il mondo comunicati da Deutsche Messe in occasione della conferenza stampa di chiusura. Sullo stand Biesse si è registrato un incremento del 20% delle aziende in visita rispetto l'edizione 2013, con particolare affluenza da Germania, Est Europa, Nord Europa, Russia e Stati Uniti. "Think4ward è stato il motto di Biesse per questa importante manifestazione – è il commento di Raphaël Prati, Direttore Marketing e Comunicazione - E' stata una grande sfida per il nostro gruppo: abbiamo quasi raddoppiato lo spazio rispetto all'edizione precedente e deciso di mostrare le ultime tecnologie sia per grandi impianti industriali sia per le aziende più piccole, oltre a una gamma completa di software. Come ha ribadito il nostro Direttore Generale Stefano Porcellini, abbiamo ottenuto un risultato mai raggiunto prima in una fiera, con un incremento ordini del 63% rispetto il 2013".
L'11 maggio una delegazione vietnamita composta da autorità e rappresentanti istituzionali ha fatto visita all'Headquarters del gruppo. La delegazione era guidata dal Presidente di Binh Duong, una Provincia ad alto tasso di crescita con il parco industriale più importante del Vietnam e che rappresenta un vero esempio di smart cities. Dopo un confronto e una presentazione globale sull'azienda, con focus mirato sui recenti investimenti in Asia, i visitatori hanno potuto vedere da vicino gli stabilimenti produttivi e il Tech Center con le sue soluzioni tecnologiche esposte.
In data 5 giugno è stata inaugurata Biesse Asia, la più grande sede commerciale nel territorio asiatico, con l'obiettivo di consolidare la presenza del gruppo in un mercato strategico per il gruppo. La nuova filiale ha sede a Kuala Lumpur con 1.800 mq di spazio espositivo: il più grande showroom permanente in Asia. Da questa posizione strategica Biesse Asia è in grado di gestire tutti i principali mercati asiatici.
Il giorno 10 giugno Biesse ha ospitato un evento organizzato da Banca BPER in collaborazione con il Sole 24 ore sul tema "Esportare il made in Italy. Un nuovo approccio per competere e crescere sui mercati esteri".
Dal 25 al 27 giugno si è svolta a Codognè l'evento Inside edizione Triveneto, un appuntamento dedicato alla presentazione delle tecnologie Made in Biesse. In occasione delle tre giornate, è stato inaugurato il tech-center recentemente rinnovato. Molto positivi i feedback dei clienti e dei partner che hanno visitato Biesse Triveneto nelle giornate di evento.
In data 7 luglio si è svolta per la prima volta in un'azienda (presso l'area del nuovo Tech Center di Biesse), l'assemblea generale di Confindustria, sezione di Pesaro-Urbino dal titolo "La nostra storia: energia per il futuro".
Dal 22 al 25 luglio Biesse America ha partecipato alla fiera AWFS 2015 a Las Vegas, dove è stato riscontrato un enorme successo con oltre 1000 visitatori da 750 aziende. Nello stand era presente una vasta gamma di macchine, dalle entry level fino a soluzioni tecnologiche all'avanguardia
| 30 Giugno 2015 |
% su ricavi | 30 Giugno 2014 |
% su ricavi | DELTA % | |
|---|---|---|---|---|---|
| migliaia di euro | |||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 245.553 | 100,0% | 201.127 | 100,0% | 22,1% |
| Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti |
16.579 | 6,8% | 7.431 | 3,7% | 123,1% |
| Altri ricavi e proventi | 1.979 | 0,8% | 741 | 0,4% | |
| Valore della produzione | 264.112 | 107,6% | 209.299 | 104,1% | 26,2% |
| Consumo materie prime, sussidiarie di consumo e merci | (110.079) | $(44,8)\%$ | (86.470) | $(43,0)\%$ | 27,3% |
| Altre spese operative | (52.110) | $(21,2)\%$ | (42.988) | $(21,4)\%$ | 21,2% |
| Valore aggiunto | 101.923 | 41,5% | 79.841 | 39,7% | 27,7% |
| Costo del personale | (72.974) | $(29,7)\%$ | (62.879) | $(31,3)\%$ | 16,1% |
| Margine operativo lordo | 28,949 | 11,8% | 16.961 | 8,4% | 70,7% |
| Ammortamenti | (7.770) | $(3,2)\%$ | (6.359) | $(3,2)\%$ | 22,2% |
| Accantonamenti | (999) | (0,4)% | (735) | (0,4)% | 35,9% |
| Risultato operativo prima degli eventi non ricorrenti |
20.180 | 8,2% | 9.867 | 4,9% | 104,5% |
| Impairment e componenti non ricorrenti | (168) | $(0,1)\%$ | $(100,0)\%$ | ||
| Risultato operativo | 20.180 | 8,2% | 9.699 | 4,8% | 108,1% |
| Componenti finanziarie | (357) | $(0,1)\%$ | (822) | $(0,4)\%$ | $(56, 6)\%$ |
| Proventi e oneri su cambi | (1.398) | $(0,6)$ % | (374) | $(0,2)\%$ | |
| Risultato ante imposte | 18.425 | 7,5% | 8.503 | 4,2% | 116,7% |
| Imposte sul reddito | (7.925) | $(3,2)\%$ | (4.566) | $(2,3)\%$ | 73,6% |
| Risultato del periodo | 10.500 | 4,3% | 3.937 | 2,0% |
I ricavi netti del primo semestre del 2015 registrano un aumento del 22,1% rispetto al dato del primo semestre del 2014, passando da € 201.127 mila ad € 245.553 mila.
L'analisi delle vendite per segmento evidenzia come al termine del primo semestre tutte le divisioni chiudono con risultati in crescita. La Divisione Legno passa da € 144.110 mila a € 178.637 mila (+24%), confermandosi settore trainante del Gruppo in termini di volumi. Anche la Divisione Vetro/Pietra ha evidenziato importanti progressi, registrando un incremento del 20,9%. La divisione Meccatronica passa da € 32.523 mila ad € 38.812 mila (+ 19,3%), mentre la Divisione Tooling chiude con + 8,3% (fatturato del semestre: € 9.777 mila).
Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle vendite nel primo semestre del 2015, tutte le aree mostrano tassi di crescita consistenti, ad eccezione dei mercati dell'Est Europa. L'area Nord America conferma il trend positivo registrato all'inizio dell'anno e segna la variazione più alta (+35%), con un fatturato che passa da € 26.561 mila ad € 35.851 mila. L'Europa Occidentale mantiene il ruolo di mercato di riferimento del gruppo (€ 102.282 mila, pari al 41,7% del totale del fatturato di gruppo) e segna un incremento del 27,2%.
| 30 Giugno | $\frac{9}{6}$ | 30 Giugno | $\frac{0}{0}$ | Var % | |
|---|---|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | 2015/2014 | |||
| migliaia di euro | |||||
| Divisione Legno | 178.637 | 72,7% | 144.110 | 71,7% | 24,0% |
| Divisione Vetro/Pietra | 36.593 | 14,9% | 30.267 | 15,0% | 20,9% |
| Divisione Meccatronica | 38.812 | 15,8% | 32.523 | 16,2% | 19,3% |
| Divisione Tooling | 5.138 | 2,1% | 4.743 | 2,4% | 8,3% |
| Divisione Componenti | 9.777 | 4,0% | 8.725 | 4,3% | 12,1% |
| Elisioni interdivisionali | (23.404) | $(9,5)\%$ | (19.240) | $(9,6)\%$ | 21,6% |
| Totale | 245.553 | 100,0% | 201.127 | 100,0% | 22,1% |
.
| 30 Giugno | $\frac{9}{6}$ | 30 Giugno | $\mathbf{O}/\mathbf{O}$ | $Var$ % 2015/2014 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | ||||
| migliaia di euro | |||||
| Europa Occidentale | 102.282 | 41,7% | 80.431 | 40,0% | 27,2% |
| Asia - Oceania | 47.867 | 19,5% | 38.361 | 19,1% | 24,8% |
| Europa Orientale | 41.531 | 16,9% | 42.709 | 21,2% | $(2,8)\%$ |
| Nord America | 35.851 | 14,6% | 26.561 | 13,2% | 35,0% |
| Resto del Mondo | 18.023 | 7,3% | 13.065 | 6,5% | 37,9% |
| Totale | 245.553 | 100,0% | 201.127 | 100,0% | 22,1% |
Le rimanenze aumentano complessivamente di € 16.6 milioni rispetto a fine anno: la variazione è quasi interamente riferita al magazzino prodotti finiti (€ 14,6 milioni) dovuta alla necessità di far fronte alle consegne previste nei prossimi mesi del 2015 alla luce anche del positivo andamento dell'ingresso ordini.
La voce Altri ricavi e proventi passa da € 741 mila ad € 1.979 mila, per l'effetto della sopravvenienza attiva pari a 1,2 milioni di euro, derivante dall'acquisizione dell'azienda Viet S.r.l. in liquidazione, di cui per maggiori dettagli in merito si rinvia ai punti 4 e 24 delle note esplicative.
Il valore della produzione dei primi sei mesi del 2015 è pari ad € 264.112 mila in incremento del 26,2% sul dato di giugno 2014, quando ammontava ad € 209.299 mila.
L'analisi dell'incidenza dei consumi e delle altre spese operative, calcolata sul valore della produzione, mostra una sostanziale invarianza del peso delle materie prime (pari al 41,7% contro il 41,3% del pari periodo 2014), mentre le altre spese operative diminuiscono il proprio peso percentuale dal 20,5% al 19,7%. Grazie a tali andamenti, il valore aggiunto passa dal 38,1% al 38,6% del valore della produzione.
| 30 Giugno | $\frac{0}{0}$ | 30 Giugno | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | $\frac{9}{6}$ | |||
| migliaia di euro | |||||
| Valore della produzione | 264.112 | 100,0% | 209.299 | 100,0% | |
| Consumo materie prime e merci | 110.079 | 41,7% | 86.470 | 41,3% | |
| Altre spese operative | 52.110 | 19,7% | 42.988 | 20,5% | |
| Costi per servizi | 45.726 | 17,3% | 36.764 | 17,6% | |
| Costi per godimento beni di terzi | 4.022 | 1,5% | 3.720 | 1,8% | |
| Oneri diversi di gestione | 2.362 | 0,9% | 2.504 | 1,2% | |
| Valore aggiunto | 101.923 | 38,6% | 79.841 | 38,1% |
In valore assoluto le Altre spese operative aumentano di € 9.122 mila, incremento in gran parte riconducibile alla voce Servizi (+ € 8.963 mila). In dettaglio, la variazione è riferibile in uguale misura sia alle componenti "variabili" (lavorazioni esterne, prestazioni tecniche di terzi, trasporti e provvigioni), sia alle componenti "fisse" (consulenze, viaggi e trasferte, fiere, manutenzioni) riconducibili ai maggiori volumi produttivi.
Il valore aggiunto dei primi sei mesi del 2015 è pari ad € 101.923 mila, in incremento del 27,7% rispetto al pari periodo del 2014 (€ 79.841 mila), con un'incidenza percentuale complessiva sui ricavi che passa dal 39,7% al 41,5%.
Il costo del personale nei primi sei mesi del 2015 è pari ad € 72.974 mila, in incremento per € 10.095 mila (+16,1%) rispetto al dato del primo semestre 2014 (€ 62.879 mila). La variazione è sostanzialmente legata alla componente salari e stipendi (€ +9.899 mila, +16,6% sul pari periodo 2014), ed è dovuta sia all'aumento della forza lavoro nell'ambito della politica di recruiting adottata dal Gruppo, sia al mancato ricorso allo strumento del Contratto di Solidarietà (utilizzato nel corso del 2014), si sottolinea però che l'incidenza percentuale sui ricavi diminuisce del 31,3% del 2014 al 29,7% dell'anno in corso.
Il margine operativo lordo (Ebitda) al 30 giugno 2015 è pari a € 28.949 mila (a fine giugno 2015 era pari a € 16.961 mila), facendo registrare un incremento del 70,7%.
Gli ammortamenti registrano nel complesso un incremento del 22,2% (passando da € 6.359 mila del 2014 a € 7.770 mila dell'anno in corso): la variazione, dovuta alla politica di incremento degli investimenti, relativa sia alle immobilizzazioni tecniche, che aumentano di € 588 mila (da € 2.869 mila ad € 3.457 mila, + 20,5%), sia alle immobilizzazioni immateriali che aumentano di € 823 mila (da € 3.490 mila ad € 4.313 mila, + 23,6%).
Gli accantonamenti ammontano ad € 999 mila, in aumento rispetto al dato dell'anno precedente (€ 735 mila nel primo semestre 2014), e sono in gran parte dovuti all'adeguamento del fondo garanzia prodotti (aumento da ritenere fisiologico per effetto dei maggiori ricavi consuntivati nel periodo).
In riferimento alla gestione finanziaria, si registrano oneri per € 357 mila, in miglioramento rispetto al dato 2014 (€ 822 mila, -56,6%), in linea con il miglioramento della posizione debitoria del primo semestre 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014.
Per quanto riguarda la gestione del rischio cambio, si registrano nei primi sei mesi componenti negative per € 1.398 mila, in peggioramento rispetto al pari periodo dell'anno precedente (negativo per € 374 mila).
Il risultato prima delle imposte è quindi positivo per € 18.425 mila.
La stima del saldo delle componenti fiscali è negativa per complessivi € 7.925mila. L'incidenza relativa alle imposte correnti è negativa per € 7.190 mila (IRES: € 3.723 mila; IRAP: € 1.365 mila; imposte giurisdizioni estere: € 1.393 mila; imposte relative esercizi precedenti: € 709 mila), l'impatto delle imposte differite è negativo per € 734 mila.
Ne consegue che il risultato netto del primo semestre dell'esercizio 2015 è positivo per € 10.500 mila.
| 30 Giugno | 31 Dicembre | 30 Giugno | |
|---|---|---|---|
| 2015 | 2014 | 2014 | |
| migliaia di euro | |||
| Immateriali | 57.173 | 52.584 | 50.281 |
| Materiali | 66.194 | 61.865 | 60.540 |
| Finanziarie | 1.225 | 1.478 | 1.180 |
| Immobilizzazioni | 124.592 | 115.927 | 112.002 |
| Rimanenze | 124.368 | 98.051 | 98.678 |
| Crediti commerciali | 99.654 | 80.714 | 78.561 |
| Debiti commerciali | (157.168) | (123.153) | (118.788) |
| Capitale Circolante Netto Operativo | 66.853 | 55.612 | 58.451 |
| Fondi relativi al personale | (13.478) | (14.484) | (13.499) |
| Fondi per rischi ed oneri | (9.979) | (8.915) | (10.251) |
| Altri debiti/crediti netti | (28.135) | (25.253) | (18.897) |
| Attività nette per imposte anticipate | 11.186 | 11.576 | 12.857 |
| Altre Attività/(Passività) Nette | (40.405) | (37.076) | (29.791) |
| Capitale Investito Netto | 151.040 | 134.464 | 140.662 |
| Capitale sociale | 27.393 | 27.393 | 27.393 |
| Risultato del periodo precedente e altre riserve | 93.963 | 81.834 | 80.609 |
| Risultato del periodo | 10.530 | 13.766 | 3.915 |
| Patrimonio netto di terzi | 159 | 200 | 186 |
| Patrimonio Netto | 132.046 | 123.192 | 112.103 |
| Debiti finanziari verso banche e altri finanziatori | 66.183 | 65.630 | 57.919 |
| Altre attività finanziarie | (17) | (1.048) | (1.044) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (47.172) | (53.310) | (28.315) |
| Posizione Finanziaria Netta | 18.994 | 11.272 | 28.560 |
| Totale Fonti di Finanziamento | 151.040 | 134.464 | 140.662 |
Rispetto al dato di dicembre 2014, le immobilizzazioni immateriali nette aumentano di circa € 4,6 milioni per effetto dei maggiori investimenti (imputabili prevalentemente alle capitalizzazioni per progetti di R&D e per l'implementazione dell'ERP Oracle E-BS, presso le filiali estere del gruppo), al netto dei relativi ammortamenti di periodo (circa € 4,2 milioni).
Per quanto riguarda le immobilizzazioni materiali nette, rispetto ai dati di dicembre 2014, si registra un aumento pari a € 4,3 milioni, al netto dei relativi ammortamenti di periodo.
Le rimanenze aumentano complessivamente di € 26.317 mila rispetto al 31 dicembre 2014. La variazione rispetto al dato di fine anno è determinata dagli incrementi del magazzino prodotti finiti per € 14.564 mila, dei semilavorati pari ad € 3.748 mila e delle materie prime per € 7.491 mila. I magazzini ricambi segnano un incremento meno marcato (pari ad € 514 mila), grazie alle attività intraprese per la realizzazione di hub logistici continentali. Come detto in precedenza, la dinamica dei magazzini è legata al positivo andamento dell'ingresso ordini.
Per quanto concerne le altre voci del Capitale Circolante Netto Operativo, che nel complesso è aumentato di € 11.241 mila rispetto al 31 dicembre 2014, si segnala l'aumento dei debiti commerciali per € 34.015 mila e dei crediti commerciali per € 18.940 mila.
| 30 Giugno | 31 Marzo | 31 Dicembre 30 Settembre | 30 Giugno | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 2015 | 2015 | 2014 | 2014 | 2014 | |
| migliaia di euro | |||||
| Attività finanziarie: | 47.189 | 60.297 | 54.359 | 29.913 | 29.359 |
| Attività finanziarie correnti | 17 | 26 | 1.048 | 1.095 | 1.044 |
| Disponibilità liquide | 47.172 | 60.271 | 53.310 | 28.818 | 28.315 |
| Debiti per locazioni finanziarie a breve termine | (408) | (412) | (301) | (297) | (293) |
| Debiti bancari e altri debiti finanziari a breve termine | (31.640) | (29.402) | (20.511) | (29.673) | (28.816) |
| Posizione finanziaria netta a breve termine | 15.141 | 30.484 | 33.547 | (58) | 250 |
| Debiti per locazioni finanziarie a medio/lungo termine | (1.672) | (1.769) | (1.659) | (1.736) | (1.812) |
| Debiti bancari a medio/lungo termine | (32.463) | (41.380) | (43.159) | (26.520) | (26.998) |
| Posizione finanziaria netta a medio/lungo termine | (34.135) | (43.149) | (44.818) | (28.256) | (28.810) |
| Posizione finanziaria netta totale | (18.994) | (12.665) | (11.272) | (28.313) | (28.560) |
A fine giugno 2015 l'indebitamento netto di Gruppo è pari a circa € 19 milioni (gearing = 0,14). Il dato è in miglioramento rispetto a quanto consuntivato nello stesso periodo dell'anno precedente (- € 9,3 milioni), mentre segna un peggioramento rispetto al 31 dicembre 2014 (+ € 7,7 milioni) da ritenere fisiologico nelle dinamiche del Gruppo.
Si segnala inoltre che nel corso del primo semestre sono state alienate da Biesse S.p.A nr. 322.467 azioni proprie ad un prezzo medio di € 13,905 per azione (per un valore complessivo lordo di € 4,483 milioni), mentre sono state assegnate a dipendenti nr. 57.612 azioni Biesse come previsto dal piano di incentivazione a lungo termine (LTI).
Mentre tra gli eventi che hanno condizionato negativamente l'evoluzione della posizione finanziaria netta c'è il pagamento (Maggio 2015) di dividendi su azioni ordinarie per complessivi € 9,8 milioni.
Si precisa infine che il consolidamento della società Pavit S.r.l. ha comportato un peggioramento della posizione finanziaria netta di € 1,9 milioni rispetto al dato di fine anno.
Al 30 giugno 2015 non esistono imprese collegate. Per quanto riguarda i rapporti con la controllante Bi.Fin. S.r.l., si rinvia al punto 26 delle note esplicative.
Sono identificate come parti correlate le società Fincobi S.r.l., Edilriviera S.r.l., SEMAR S.r.l. e Wirutex S.r.l. Per quanto riguarda i rapporti intercorsi nel corso del semestre con tali società di rinvia al punto 26 delle note esplicative.
Nel corso dell'esercizio 2015 non si registrano operazioni classificabili in questa categoria.
In riferimento alle prospettive per la seconda parte dell'esercizio 2015, alla luce del portafoglio in essere e del quadro macro economico, si conferma il raggiungimento dei target previsti per il fine anno. Il Gruppo resta concentrato sull'esecuzione dei piani di sviluppo sia in termini di espansione del network commerciale sia per gli investimenti in atto a sostegno della crescita, anche se in più aree del mondo ci sono instabilità economiche e politiche che non aiutano l'espansione: Brasile, Russia e Nord Africa restano deboli, mentre qualche preoccupazione deriva dai mercati finanziari in Cina con rischi di impatto sull'economia reale in Asia.
L'entrata ordini consolidata dei primi sei mesi del corrente esercizio si è mantenuta solida e ben sostenuta, nonostante i diversi fattori di incertezza politico-economica ed il conseguente aumento della volatilità. Al 30 Giugno 2015 il confronto con l'esercizio precedente è positivo per quasi il 13%, tale miglioramento è focalizzato sui prodotti di fascia medio/alta e sulle linee, segno di come in fase espansiva del ciclo economico si rincominci ad investire in tecnologia.
Alla data di approvazione della presente relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015, Biesse S.p.A risulta proprietaria di azioni proprie. Per maggiori dettaglio si rinvia alle successive note esplicative 10 e 16.
Si comunica inoltre che la capogruppo Biesse S.p.A. non possiede quote della società controllante, né ne ha possedute o movimentate nel corso di questo primo semestre dell'esercizio 2015. Nulla pertanto da rilevare ai fini dell'art. 2428 comma 2 punti 3 e 4 del Codice civile.
Pesaro, lì 05/08/2015 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Roberto Selci
| Note | 30 Giugno 2015 |
30 Giugno 2014 |
|
|---|---|---|---|
| migliaia di euro | |||
| Ricavi | 4 | 245.553 | 201.127 |
| Altri ricavi operativi | 1.979 | 741 | |
| Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione |
16.579 | 7.431 | |
| Consumi di materie prime e materiali di consumo | 6 | (110.079) | (86.470) |
| Costi del personale | 7 | (72.974) | (62.879) |
| Altre spese operative | 8 | (52.110) | (42.988) |
| Ammortamenti | (7.770) | (6.359) | |
| Accantonamenti | (999) | (735) | |
| Perdite durevoli di valore | (168) | ||
| Risultato operativo | 20.180 | 9.699 | |
| Proventi finanziari | 3.814 | 3.372 | |
| Oneri finanziari | (4.171) | (4.194) | |
| Proventi e oneri su cambi | (1.398) | (374) | |
| Risultato ante imposte | 18.425 | 8.503 | |
| Imposte | 9 | (7.925) | (4.566) |
| Risultato del periodo | 10.500 | 3.937 | |
| Risultato del periodo | 10.500 | 3.937 | |
| Attribuibile a: | |||
| Soci della controllante | 10.530 | 3.915 | |
| Partecipazioni di terzi | (30) | 22 | |
| Utile/(perdita) per azione | |||
| Base (€/cents) | 10 | 38,75 | 14,55 |
| Diluito (€ / cents) | 10 | 38,75 | 14,55 |
| Note | 30 Giugno 2015 |
30 Giugno 2014 |
|
|---|---|---|---|
| migliaia di euro | |||
| Risultato del periodo | 10.500 | 3.937 | |
| Variazione della Riserva di conversione bilanci in valuta | 17 | 2.521 | 668 |
| Variazione della riserva di cash flow hedge | 327 | (175) | |
| Imposte sulle altre componenti del conto economico complessivo | (90) | 48 | |
| Effetti con possibile impatto futuro sul conto economico | 2.758 | 541 | |
| Totale utili/(perdite) derivanti da remesurement | 888 | (844) | |
| Effetti che non avranno impatto futuro sul conto economico | 888 | (844) | |
| Totale conto economico complessivo del periodo | 14.146 | 3.634 | |
| Attribuibile a: | |||
| Soci della controllante | 14.173 | 3.617 | |
| Partecipazioni di terzi | (27) | 17 | |
| Totale conto economico complessivo del periodo | 14.146 | 3.634 |
| Note | 30 Giugno 2015 |
31 Dicembre 2014 |
|
|---|---|---|---|
| migliaia di euro | |||
| ATTIVITA' | |||
| Attività non correnti | |||
| Immobili, impianti e macchinari | 12 | 57.903 | 55.349 |
| Attrezzature e altre immobilizzazioni materiali | 12 | 8.291 | 6.517 |
| Avviamento | 13 | 17.210 | 17.069 |
| Altre attività immateriali | 13 | 39.964 | 35.515 |
| Attività fiscali differite | 9 | 15.081 | 15.111 |
| Altre attività finanziarie e crediti non correnti | 1.225 | 1.478 | |
| 139.673 | 131.038 | ||
| Attività correnti | |||
| Rimanenze | 14 | 124.368 | 98.051 |
| Crediti commerciali verso terzi | 15 | 99.617 | 80.712 |
| Crediti commerciali verso parti correlate | 26 | 36 | $\overline{2}$ |
| Altre attività correnti | 15.094 | 13.928 | |
| Altre attività correnti verso parti correlate | 26 | 1.036 | 1.553 |
| Attività finanziarie da strumenti derivati | 845 | 43 | |
| Attività finanziarie correnti | 17 | 1.048 | |
| Disponibilità liquide | 47.172 | 53.310 | |
| 288.186 | 248.648 | ||
| TOTALE ATTIVITA' | 427.859 | 379.686 |
| 30 Giugno | 31 Dicembre | ||
|---|---|---|---|
| Note | 2015 | 2014 | |
| migliaia di euro | |||
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA | |||
| Capitale e riserve | |||
| Capitale sociale | 16 | 27.393 | 27.393 |
| (Azioni Proprie) | 16 | (96) | (3.750) |
| Riserve di capitale | 36.202 | 36.202 | |
| Riserva di copertura e conversione | 17 | 192 | (2.564) |
| Altre riserve | 18 | 57.666 | 51.946 |
| Utile/(Perdita) del periodo | 10.530 | 13.766 | |
| Patrimonio attribuibile ai soci della controllante | 131.887 | 122.993 | |
| Partecipazioni di terzi | 159 | 200 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 132.046 | 123.192 | |
| Passività a medio/lungo termine | |||
| Passività per prestazioni pensionistiche | 13.478 | 14.484 | |
| Passività fiscali differite | 3.895 | 3.535 | |
| Finanziamenti bancari e altre passività | 19 | 32.463 | 43.159 |
| Debiti per locazioni finanziarie | 19 | 1.672 | 1.659 |
| Fondo per rischi ed oneri | 20 | 995 | 1.421 |
| Debiti diversi | 10 | 0 | |
| 52.514 | 64.258 | ||
| Passività a breve termine | |||
| Debiti commerciali | 21 | 155.608 | 122.059 |
| Debiti commerciali verso parti correlate | 21 | 1.560 | 1.094 |
| Altre passività correnti | 38.014 | 36.842 | |
| Altre passività correnti verso parti correlate | 26 | 572 | 0 |
| Debiti tributari | 6.231 | 2.682 | |
| Debiti per locazioni finanziarie | 19 | 408 | 301 |
| Scoperti bancari e finanziamenti | 19 | 31.640 | 20.511 |
| Fondi per rischi ed oneri | 20 | 8.984 | 7.494 |
| Passività finanziarie da strumenti derivati | 283 | 1.254 | |
| 243.300 | 192.236 | ||
| PASSIVITA' | 295.814 | 256.494 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 427.859 | 379.686 |
| Note | 30 giugno 2015 | 30 giugno 2014 | |
|---|---|---|---|
| migliaia di euro | |||
| ATTIVITA' OPERATIVA | |||
| +/- Utile (perdita) dell'esercizio | 10.500 | 3.937 | |
| + Ammortamenti: | |||
| Ammortamenti di immobili impianti e macchinari | 3.457 | 2.869 | |
| Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali | 4.313 | 3.490 | |
| + Accantonamenti: | |||
| Incremento/decremento negli accantonamenti per trattamento fine rapporto | 9 | 24 | |
| Incremento/decremento negli accantonamenti per fondo svalutazione crediti | 130 | 413 | |
| Incremento/decremento negli accantonamenti per fondo svalutazione magazzino | (372) | (163) | |
| Incremento/decremento negli accantonamenti ai fondi rischi e oneri | 869 | 330 | |
| Plus/Minus da alienazioni di immobili impianti e macchinari | (22) | (11) | |
| Svalutazioni delle altre immobilizzazioni immateriali | 0 | 168 | |
| Proventi da attività di investimento | (918) | (3.372) | |
| (Utili)/perdite su cambi non realizzate | (2.408) | 32 | |
| Imposte sul reddito | 7.925 | 4.566 | |
| Oneri finanziari | 1.275 | 4.194 | |
| SUBTOTALE ATTIVITA' OPERATIVA | 24.758 | 16.477 | |
| Trattamento di fine rapporto pagato | (419) | (561) | |
| Utilizzo fondi rischi | (759) | (291) | |
| Variazione dei crediti del circolante | (19.243) | (2.626) | |
| Variazione nelle rimanenze | (24.510) | (11.978) | |
| Variazione nei debiti commerciali | 32.851 | 7.474 | |
| Variazione nei crediti e debiti diversi | (2.898) | 3.787 | |
| Imposte sul reddito corrisposte | (2.872) | (2.271) | |
| Interessi corrisposti | (939) | (3.993) | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA | 5.969 | 6.018 | |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | |||
| Acquisizione di immobili impianti e macchinari | (4.612) | (2.961) | |
| Corrisp, vend, di immobili impianti macch, e altre immob, materiali | 17 | 5 | |
| Acquisti di brevetti marchi e altre immobilizzazioni immateriali. Capitalizzazioni costi di sviluppo | (5.897) | (5.877) | |
| Corrisp. vend. di immob. immateriali | 0 | (3) | |
| Acquisizione di partecipazioni | 24 | (944) | 0 |
| Variazioni nelle altre attività finanziarie | 191 | (958) | |
| Interessi percepiti | 795 | 3.140 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE IMPIEGATE NELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (10.450) | (6.654) | |
| ATTIVITA' FINANZIARIE | |||
| (Rimborsi di prestiti)/Nuovi prestiti bancari ottenuti | 22 | (13.327) | 8.763 |
| Pagamenti per locazioni finanziarie | 22 | (148) | (141) |
| Variazione negli scoperti bancari | 22 | 17.093 | (10.449) |
| Variazione attività/passività finanziarie correnti da strumenti derivati | (928) | 297 | |
| Versamenti in conto capitale - quota di pertinenza dei terzi | 0 | 15 | |
| Dividendi corrisposti - quota di pertinenza dei terzi | (9.824) | (4.879) | |
| Acquisto/cessione azioni proprie | 4.498 | 0 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE DERIVANTI/(IMPIEGATE NELLA) DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA | (2.635) | (6.394) | |
| INCREMENTO/(DECREMENTO) NETTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | (7.116) | (7.029) | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 53.310 | 35.151 | |
| Effetto delle variazioni nei tassi di cambio delle valute estere | 978 | 193 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO | |||
| Cassa e mezzi equivalenti | 47.172 | 28.315 | |
| 27.393 27.393 Capitale Sociale (3.750) 3.654 3.654 (96) - Azioni proprie 16 Riserve di capitale 36.202 36.202 (2.564) 2.756 2.756 192 Riserve di copertura e di conversione 17 887 887 13.766 4.832 57.666 18 51.946 844 (9.811) 34 Altre riserve 10.530 (13.766) (13.766) 10.530 Utile/(Perdita) del periodo 13.766 10.530 3.643 10.530 122.993 14.173 4.498 (9.811) 34 (5.279) 131.887 Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante 200 3 (30) (27) (13) Partecipazioni di terzi (13) $\mathbf 0$ 159 123.192 3.646 10.500 14.146 (9.824) 34 (5.292) 132.046 TOTALE PATRIMONIO NETTO 4.498 01/01/2014 azionisti 014 del periodo IU ℸ 8 8 Risultato netto del periodo risultato derivanti Ñ netto proprie $\frac{2}{9}$ Ŧ dividendi erdita ္စ ō. ÷, τ š ğ $\overline{\mathfrak{g}}$ $\overline{\bullet}$ $\omega$ azioni $\overline{\overline{e}}$ c $\overline{\mathfrak{a}}$ Φ utili/perdite fiscal π ō. movimenti 툐 ā effetti Тō Saldi iniziali ssivo ₫ Distribuzione Destinazione dell'esercizio p ilegi) operazioni Ī effetto Variazione Totale Totale eample Saldi Altri $\frac{1}{4}$ $\frac{1}{8}$ migliaia di euro Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2014 27.393 27.393 Capitale Sociale (4.676) (4.676) - Azioni proprie 16 36.202 36.202 Riserve di capitale (5.067) 546 (4.520) Riserve di copertura e di conversione 546 17 18 52.617 (844) (844) (4.843) 238 6.435 1.830 53.604 Altre riserve 6.435 3.915 (6.435) 3.915 Utile/(Perdita) del periodo 3.915 (6.435) 112.905 (297) 3.915 3.617 238 (4.605) 111.917 Patrimonio netto attribuibile ai soci della controllante (4.843) ۰ ٠ 190 (5) 17 15 22 (36) (21) 186 Partecipazioni di terzi 113.094 3.937 3.634 253 (303) (4.879) 112.103 TOTALE PATRIMONIO NETTO (4.626) |
migliaia di euro Prospetto dei movimenti di Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2015 |
Note | $\frac{1}{20}$ 01/01/ $\overline{\mathfrak{a}}$ Saldi iniziali |
periodo netto 굥 $\overline{\mathfrak{g}}$ ¢ utili/perdite fiscal Altri utili/pe dell'effetto |
Risultato netto del periodo | 븅 ia Per erdita $\overline{\bullet}$ τ ۵ o utile/ essiv Totale comple |
proprie azioni Variazione |
dividendi Distribuzione |
movimenti Altri |
risultato cedente $\overline{\overline{e}}$ Ф 듄 Destinazione dell'esercizio p |
azionisti 쁑 derivanti ÷. c 8 effetti erazioni Totale å |
ю w R 30/06/ 70 finali Saldi |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Biesse S.p.A. è una società di diritto italiano, domiciliata in Pesaro, a cui fa capo il Gruppo Biesse, attivo nella produzione e vendita di macchine e sistemi per la lavorazione del legno, vetro e pietra. La società è quotata alla Borsa valori di Milano, presso il segmento STAR.
La situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 2015 comprende il bilancio di Biesse S.p.A. e delle sue controllate sulle quali esercita direttamente o indirettamente il controllo (nel seguito definito come "Gruppo") e il valore delle partecipazioni relative alle quote di pertinenza in società collegate.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione odierno (5 agosto 2015).
Il bilancio consolidato di Gruppo è redatto in euro ed è presentato in migliaia di euro, ove non diversamente specificato.
| Denominazione e sede | Valuta | Cap. Sociale | Controllo diretto |
Controllo indiretto |
Tramite | Gruppo Biesse |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Società capogruppo | ||||||
| Biesse S.p.A. Via della Meccanica, 16 Loc. Chiusa di Ginestreto (PU) |
EUR | 27.393.042 | ||||
| Società italiane controllate: | ||||||
| HSD S.p.A. Via della Meccanica, 16 Loc. Chiusa di Ginestreto (PU) |
EUR | 1.141.490 | 100% | 100% | ||
| Bre.Ma. Brenna Macchine S.r.l. Via Manzoni, snc Alzate Brianza (CO) |
EUR | 70.000 | 98% | 98% | ||
| Biesse Tecno System S.r.l. Via della Meccanica, 16 Loc. Chiusa di Ginestreto (PU) |
EUR | 100.000 | 50% | 50% | ||
| Viet Italia S.r.l. Via della Meccanica, 16 Loc. Chiusa di Ginestreto (PU) |
EUR | 10.000 | 100% | 100% | ||
| Pavit S.r.l. Via Giovanni Santi, 22 Gradara (PU) |
EUR | 10.400 | 100% | Viet Italia S.r.l. |
100% | |
| Axxembla S.r.l. Via della Meccanica, 16 Loc. Chiusa di Ginestreto (PU) |
EUR | 10.000 | 100% | 100% |
| Denominazione e sede | Valuta | Cap. Sociale | Controllo diretto |
Controllo indiretto |
Tramite | Gruppo Biesse |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Società estere controllate: | ||||||
| Biesse America Inc. 4110 Meadow Oak Drive |
USD | 11.500.000 | 100% | 100% | ||
| – Charlotte, North Carolina – USA | ||||||
| Biesse Canada Inc. | CAD | 180.000 | 100% | 100% | ||
| 18005 Rue Lapointe – Mirabel | ||||||
| (Quebec) – Canada | ||||||
| Biesse Group UK Ltd. | GBP | 655.019 | 100% | 100% | ||
| Lamport Drive – Daventry | ||||||
| Northamptonshire – Gran | ||||||
| Bretagna | ||||||
| Biesse France Sarl | EUR | 1.244.000 | 100% | 100% | ||
| 4, Chemin de Moninsable – Brignais – Francia |
||||||
| Biesse Group Deutschland | EUR | 1.432.600 | 100% | 100% | ||
| GmbH | ||||||
| Gewerberstrasse, 6 – Elchingen | ||||||
| (Ulm) – Germania | ||||||
| Biesse Schweiz GmbH | CHF | 100.000 | 100% | Biesse G. | 100% | |
| Grabenhofstrasse, 1 – Kriens – | Deutschland | |||||
| Svizzera | GmbH | |||||
| Biesse Austria GmbH | EUR | 35.000 | 100% | Biesse G. | 100% | |
| Am Messezentrum, 6 Salisburgo - Austria |
Deutschland GmbH |
|||||
| Biesservice Scandinavia AB | SEK | 200.000 | 60% | 60% | ||
| Maskinvagen 1 – | ||||||
| Lindas – Svezia | ||||||
| Biesse Iberica Woodworking | EUR | 6.088.290 | 100% | 100% | ||
| Machinery s.l. | ||||||
| C/De La Imaginaciò, 14 Poligon | ||||||
| Ind. La Marina – Gavà Barcellona | ||||||
| – Spagna | ||||||
| WMP- Woodworking Machinery | EUR | 5.000 | 100% | Biesse Iberica | 100% | |
| Portugal, Unipessoal Lda Sintra Business Park, 1, São Pedro |
W. M. s.l. | |||||
| de Penaferrim, – Sintra – | ||||||
| Portogallo | ||||||
| Biesse Group Australia Pty Ltd. | AUD | 15.046.547 | 100% | 100% | ||
| 3 Widemere Road Wetherill Park – | ||||||
| Sydney – Australia | ||||||
| Biesse Group New Zealand Ltd. | NZD | 3.415.665 | 100% | 100% | ||
| Unit B, 13 Vogler Drive Manukau – | ||||||
| Auckland – New Zealand | ||||||
| Biesse Manufacturing Co. Pvt. | INR | 1.224.518.392 | 100% | 100% | ||
| Ltd. Jakkasandra Village, Sondekoppa |
||||||
| rd. Nelamanga Taluk – Bangalore | ||||||
| –India | ||||||
| Denominazione e sede | Valuta | Cap. Sociale | Controllo diretto |
Controllo indiretto |
Tramite | Gruppo Biesse |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Biesse Asia Pte. Ltd. Zagro Global Hub 5 Woodlands Terr. – Singapore |
EUR | 1.524.635 | 100% | 100% | ||
| Biesse Indonesia Pt. Jl. Kh.Mas Mansyur 121 – Jakarta – Indonesia |
IDR | 1.224.737.602 | 90% | Biesse Asia Pte. Ltd. |
90% | |
| Biesse Malaysia SDN BHD Dataran Sunway , Kota Damansara – Petaling Jaya, Selangor Darul Ehsan – Malaysia |
MYR | 1.000.000 | 100% | Biesse Asia Pte. Ltd. |
100% | |
| Biesse Korea LLC Geomdan Industrial Estate, Oryu Dong, Seo-Gu – Incheon – Corea del Sud |
KRW | 102.000.000 | 100% | Biesse Asia Pte. Ltd. |
100% | |
| Intermac Guangzhou Co. Ltd. Guangzhou Free Trade Area GuangBao street No. 241-243 – Cina |
USD | 150.000 | 100% | Biesse Asia Pte. Ltd. |
100% | |
| Biesse (HK) LTD Room 1530, 15/F, Langham Place, 8 Argyle Street, Mongkok, Kowloon – Hong Kong |
HKD | 45.000.000 | 100% | 100% | ||
| Centre Gain LTD Room 1530, 15/F, Langham Place, 8 Argyle Street, Mongkok, Kowloon – Hong Kong |
HKD | 110.000.000 | 100% | Biesse (HK) LTD |
100% | |
| Dongguan Korex Machinery Co. Ltd Dongguan City – Guangdong Province – Cina |
RMB | 128.435.513 | 100% | Biesse (HK) LTD |
100% | |
| Biesse Trading (Shanghai) Co. Ltd. Room 301, No.228, Jiang Chang No.3 Road, Zha Bei District,– Shanghai – Cina |
RMB | 7.870.000 | 100% | Biesse (HK) LTD |
100% | |
| Intermac do Brasil Comercio de Maquinas e Equipamentos Ltda. Andar Pilotis Sala, 42 Sao Paulo – 2300 Brasil |
BRL | 601.000 | 100% | 100% | ||
| HSD Mechatronic (Shanghai) Co. Ltd. D2, 1st floor, 207 Taiguroad, Waigaoqiao Free Trade Zone – Shanghai – Cina |
RMB | 2.118.319 | 100% | Hsd S.p.A. | 100% | |
| Hsd Usa Inc. 3764 SW 30th Avenue – Hollywood, Florida – USA |
USD | 250.000 | 100% | Hsd S.p.A. | 100% | |
| HSD Deutschland GmbH Brükenstrasse,2 – Gingen – Germania |
EUR | 25.000 | 100% | Hsd S.p.A. | 100% |
Rispetto al bilancio chiuso al 31 dicembre 2014, nell'area di consolidamento si segnalano le seguenti variazioni:
assorbite da Viet Italia S.r.l.;
l'ingresso della società Biesse Austria GmbH, costituita da Biesse Deutschland GmbH in data 9 marzo 2015 per la commercializzazione ed assistenza post-vendita delle macchine del Gruppo nel mercato austriaco;
la fusione per incorporazione della società Nuova Faos International Manufacturing Pvt. Ltd. nella controllante Biesse Manufacturing Co. Pvt. Ltd., avvenuta in data 31 marzo 2015. L'operazione straordinaria ha rappresentato l'atto conclusivo di un processo di razionalizzazione della struttura societaria delle partecipate indiane.
Il presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto in applicazione dello IAS 34 e conformemente alle previsioni dell'art. 154-ter del D. Lgs. 58 del 24 febbraio 1998 (Testo unico della finanza) e successive modifiche. Esso non comprende tutte le informazioni richieste per il bilancio annuale e deve essere letto unitamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014. In particolare si segnala che lo schema di conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario sono redatti in forma estesa e sono gli stessi adottati per il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2014.
Le note riportate nel seguito, invece, sono presentate in forma sintetica e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale. In particolare si segnala che, come previsto dallo IAS 34, allo scopo di evitare la duplicazione di informazioni già pubblicate, le note di commento si riferiscono esclusivamente a quelle componenti del conto economico, dello stato patrimoniale e del rendiconto finanziario la cui composizione o la cui variazione, per importo, per natura o perché inusuale, sono essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo.
Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 è costituito dalla situazione patrimoniale e finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal rendiconto finanziario, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto e dalle presenti note esplicative.
La presentazione del conto economico consolidato è effettuata secondo il criterio dei costi per natura, la presentazione dello stato patrimoniale è effettuata distinguendo le attività e passività in correnti e non correnti, il rendiconto finanziario è presentato secondo il metodo indiretto, e il prospetto delle variazioni di patrimonio netto è presentato secondo lo schema dello Statement of Changes in Equity. E' inoltre presentato il prospetto separato del Conto economico complessivo consolidato che ricomprende le componenti che costituiscono il risultato del periodo e gli oneri e proventi rilevati direttamente a Patrimonio netto per operazioni diverse da quelle poste in essere con i soci. Le transazioni poste in essere con i soci insieme a quelle del Risultato netto complessivo sono presentate nel Prospetto delle variazioni del patrimonio netto.
La valuta di presentazione del Bilancio consolidato semestrale è l'euro e i valori delle voci del bilancio sono espressi in migliaia di euro (salvo ove espressamente indicato).
I principi contabili utilizzati, i criteri di valutazione e misurazione, nonché i principi di consolidamento applicati per la redazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli del bilancio al 31 dicembre 2014 ai quali si fa espresso rinvio. I principi contabili adottati nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 sono stati omogeneamente applicati anche a tutti i periodi presentati a confronto. In questa sede, inoltre, si evidenzia quanto segue:
• il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto secondo il criterio della separazione dei periodi in base al quale il periodo di riferimento è considerato come esercizio autonomo; in tale ottica il conto economico semestrale riflette le componenti economiche di pertinenza del periodo nel rispetto del principio della competenza temporale;
• le situazioni contabili a base del processo di consolidamento sono quelle predisposte dalle società controllate con riferimento al 30 giugno 2015, rettificate, ove necessario, per adeguarle ai principi contabili di Gruppo;
• il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto secondo il criterio del costo, ad eccezione che per gli strumenti finanziari derivati, per le attività finanziarie detenute per la vendita e per gli strumenti finanziari classificati come disponibili per la vendita, valutati al valore corrente (fair value), nonché sul presupposto della continuità aziendale. In considerazione dell'andamento della domanda e alla luce dei risultati raggiunti relativamente alle componenti patrimoniali e finanziarie, il Gruppo ha valutato che non vi siano incertezze sulla continuità aziendale.
I cambi medi e di fine periodo sono i seguenti:
| Valuta | 30 Giugno 2015 | 31 Dicembre 2014 | 30 Giugno 2014 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Medio | Finale | Medio | Finale | Medio | Finale | |
| Dollaro USA / euro | 1,1158 | 1,1189 | 1,3285 | 1,2141 | 1,3703 | 1,3658 |
| Dollaro Singapore / euro | 1,5061 | 1,5068 | 1,6823 | 1,6058 | 1,7279 | 1,7047 |
| Dollaro canadese / euro | 1,3774 | 1,3839 | 1,4661 | 1,4063 | 1,5029 | 1,4589 |
| Lira sterlina / euro | 0,7323 | 0,7114 | 0,8061; | 0,7789 | 0,8213 | 0,8015 |
| Corona svedese / euro | 9,3401 | 9,2150 | 9,0985 | 9,3930 | 8,9535 | 9,1762 |
| Dollaro australiano / euro | 1,4261 | 1,4550 | 1,4719 | 1,4829 | 1,4989 | 1,4537 |
| Dollaro neozelandese / euro | 1,5063 | 1,6548 | 1,5995 | 1,5525 | 1,6149 | 1,5626 |
| Real brasiliano / euro | 3,3101 | 3,4699 | 3,1211 | 3,2207 | 3,1499 | 3,0002 |
| Rupia indiana / euro | 70,1244 | 71,1873 | 81,0406 | 76,7190 | 83,2889 | 82,2023 |
| Renmimbi Yuan cinese / euro | 6,9408 | 6,9366 | 8,1857 | 7,5358 | 8,4500 | 8,4722 |
| Franco svizzero / euro | 1,0567 | 1,0413 | 1,2146 | 1,2024 | 1,2215 | 1,2156 |
| Rupia indonesiana / euro | 14.469,1936 14.938,4300 15.748,9180 15.076,1000 16.058,2483 16.248,1500 | |||||
| Dollaro Hong Kong/euro | 8,6517 | 8,6740 | 10,3025 | 9,4170 | 10,6292 | 10,5858 |
| Ringgit malese/euro | 4,0621 | 4,2185 | 4,3446 | 4,2473 | 4,4771 | 4,3856 |
| Won sudcoreano/euro | 1.227,3118 | 1.251,2700 | 1.398,1424 | 1.324,8000 | 1.438,2898 | 1.382,0400 |
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per valutare le attività materiali ed immateriali sottoposte ad impairment test, oltre che per definire la vita utile delle immobilizzazioni materiali, rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, obsolescenza di magazzino, svalutazioni di attivi, benefici ai dipendenti, imposte e accantonamenti ai fondi rischi e oneri.
Le stime e le assunzioni, basate su dati che riflettono lo stato attuale delle conoscenze disponibili sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
Le assunzioni fondamentali riguardanti il futuro e le altre cause d'incertezza nell'effettuazione delle stime alla data di riferimento del bilancio che possono causare rettifiche rilevanti ai valori contabili delle attività e delle passività entro l'esercizio successivo sono principalmente riferite alla possibile perdita di valore dell'avviamento iscritto in bilancio.
Al 30 giugno 2015 il valore contabile dell'avviamento è pari a € 17,2 milioni. L'avviamento è stato sottoposto a test di impairment al 31 dicembre 2014, mentre al 30 giugno 2015 si è proceduto alla verifica dell'esistenza di eventi o altre circostanze tali da segnalare l'esistenza di potenziali perdite di valore (cosiddetti "indicatori di impairment"); dall'analisi svolta non sono stati individuati indicatori di impairment e/o perdite di valore, oltre a quelle specifiche già eventualmente rilevate nel bilancio semestrale abbreviato.
Per quanto riguarda gli indicatori di impairment esterni, non si evidenziano variazioni sostanziali agli indici finanziari utilizzati per la determinazione del tasso di attualizzazione dei flussi di cassa delle cash generating units.
In riferimento agli indicatori di impairment interni, come evidenziato nella successiva nota 4, tutte le Divisioni hanno chiuso il 1° semestre 2015 con un risultato operativo positivo. Sul fronte patrimoniale, i peggioramenti registrati sono riferibili a fenomeni di stagionalità (per quanto riguarda il capitale circolante netto operativo) o altri eventi (pagamento dividendi, per quanto concerne la posizione finanziaria netta). Ne deriva una sostanziale conferma di assenza di criticità rispetto ai test di impairment effettuati alla data del 31 dicembre 2014.
Al 30/06/2015 il Gruppo ha iscritte attività per imposte anticipate per € 15.081 mila (€ 15.111 mila a fine 2014). Il management ha rilevato le imposte anticipate fino al valore per cui ne ritiene probabile il recupero. Nella determinazione delle poste sono state prese in considerazione le previsioni per gli anni futuri coerenti con quelli utilizzati ai fini dei test di impairment.
Ai fini del controllo direzionale, il Gruppo è attualmente organizzato in cinque divisioni operative – Legno, Vetro & Pietra, Meccatronica,Tooling e Componenti. Tali divisioni costituiscono le basi su cui il Gruppo riporta le informazioni di settore.Le principali attività sono le seguenti:
Legno – produzione, distribuzione, installazione e assistenza post-vendita di macchine e sistemi per la lavorazione del pannello,
Vetro & Pietra - produzione, distribuzione, installazione e assistenza post-vendita di macchine per la lavorazione del vetro e della pietra,
Meccatronica - produzione e distribuzione di componenti meccanici ed elettronici per l'industria,
Tooling – produzione e distribuzione di mole e utensili a marchio Diamut
Componenti – produzione di componenti meccanici per le macchine per il legno ed il vetro & pietra.
Le informazioni relative a questi settori di attività sono le seguenti:
| $\epsilon$ '000 | Ricavi | Risultato operativo | ||
|---|---|---|---|---|
| $1^\circ$ semestre 2015 $1^\circ$ semestre 2014 | $1^\circ$ semestre 2015 $1^\circ$ semestre 2014 | |||
| Legno | 178.637 | 144.110 | 13.130 | 6.206 |
| Vetro & Pietra | 36.593 | 30.267 | 945 | 290 |
| Meccatronica | 38.812 | 32.523 | 8.608 | 6.435 |
| Tooling | 5.138 | 4.743 | 204 | 359 |
| Componenti | 9.777 | 8.725 | 504 | (3) |
| (Elisioni interdivisionali) | (23.404) | (19.240) | ||
| 245.553 | 201.127 | 23.390 | 13.285 | |
| Costi di corporate non allocati | (3.210) | (3.586) | ||
| Risultato operativo | 20.180 | 9.699 |
I ricavi netti del semestre 2015 sono pari ad € 245.553 mila, contro € 201.127 mila del 30 giugno 2014, con un incremento complessivo del 22,1 % sull'esercizio precedente.
Come già accennato nella relazione intermedia sulla gestione, nel confronto con il primo semestre 2014 la Divisione Legno, principale segmento del Gruppo, registra l'incremento maggiore in termini percentuali (+24%); anche la Divisione Vetro/Pietra e la Divisione Meccatronica chiudono con dati di crescita importanti (rispettivamente + 20,9% e + 19,3%), mentre la Divisione Tooling e la Divisione Componenti segnano + 8,3% e 12,1% rispettivamente.
Per quanto riguarda le performance operative delle Divisioni, si sottolinea l'ottima performance della Divisione Legno, che registra un risultato operativo positivo di € 13.130 mila (€ 6.206 mila nel 2014), legato all'incremento dei volumi di vendita, al diverso mix di vendita per canale di distribuzione (maggiore utilizzo delle proprie filiali commerciali, con forti investimenti fatti nella propria forza vendite) e per prodotto (articoli di alta gamma a forte contenuto tecnologico) e ai miglioramenti ottenuti in tema di efficienza produttiva. La Divisione Meccatronica migliora la performance del 2014, conseguendo un risultato operativo di € 8.608 mila (€ 6.435 nel 2014, +33,8%); la variazione è riferita principalmente all'incremento dei volumi di vendita. Anche la Divisione Vetro & Pietra sfrutta l'effetto leva operativa, ottenendo un risultato operativo pari a € 945 mila.
Infine la Divisione Tooling segna un leggero decremento (passando da € 359 mila del 2014 a € 204 mila del 2015).
Va segnalato che nella voce Altri ricavi e proventi è inclusa la sopravvenienza pari a € 1.244 mila, derivanti dall'acquisizione della società Viet S.r.l. in liquidazione e dalla conseguente chiusura del connesso contratto di affitto d'azienda. Come previsto nell'offerta d'acquisto, il Gruppo Biesse, nel periodo intercorso tra l'emissione dell'offerta stessa e l'acquisizione dell'azienda, ha versato € 741 mila a titolo di affitto d'azienda e accantonato € 503 mila, per oneri futuri per ripristino delle immobilizzazioni tecniche utilizzate. In virtù dell'esito positivo della procedura di acquisto, le somme versate a titolo di affitto sono state riconosciute come acconto sul prezzo di acquisto dell'azienda Viet S.r.l. in liquidazione, così come stabilito nel contratto di acquisizione. Relativamente alle immobilizzazioni tecniche utilizzate lungo la durata del contratto di affitto ma non facenti parte dell'azienda acquistata, a chiusura del contratto di affitto le stesse sono state restituite al concedente senza rilevazione di alcun conguaglio o indennità a favore dello
stesso; pertanto il fondo ripristino è stato rilasciato a conto economico. Ulteriori dettagli sull'acquisizione sono riportati nella successiva nota 24.
| $\epsilon$ '000 | Ricavi | |||
|---|---|---|---|---|
| $1°$ semestre 2015 | $\frac{0}{0}$ | $1°$ semestre 2014 | $\mathbf{\omega}_{\mathbf{0}}$ | |
| Europa Occidentale | 102.282 | 41,7% | 80.431 | 40,0% |
| Asia - Oceania | 47.867 | 19,5% | 38.361 | 19,1% |
| Europa Orientale | 41.531 | 16,9% | 42.709 | 21,2% |
| Nord America | 35.851 | 14,6% | 26.561 | 13,2% |
| Resto del Mondo | 18.023 | 7,3% | 13.065 | 6,5% |
| Totale Gruppo | 245.553 | 100,0% | 201.127 | 100,0% |
Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle vendite, nei primi sei mesi dell'esercizio 2014 hanno evidenziato performance positive le seguenti aree: Europa Orientale che segna il principale incremento (+28,6%); Europa occidentale (+ 19,3%); Asia – Oceania (+6,7%) e Nord America (+8,6%).
Viceversa, il Resto del mondo segna l'unico decremento (-31,9%), per il rallentamento del mercato sudamericano riducendo il proprio peso percentuale sul fatturato consolidato (dal 10,7% al 6,5%).
I settori di business in cui opera il Gruppo Biesse sono caratterizzati da una relativa stagionalità, dovuta al fatto che la domanda di macchine utensili è normalmente concentrata nella seconda parte dell'anno (ed in particolare nell'ultimo trimestre). Tale concentrazione è collegata alle abitudini d'acquisto dei clienti finali, notevolmente influenzate dalle aspettative riguardo politiche di incentivo degli investimenti, nonché dalle attese riguardo l'andamento congiunturale dei mercati di riferimento.
A questo si aggiunge la particolare struttura del Gruppo, in cui le filiali presenti nelle nazioni oltre-oceano (USA, Canada, Oceania, Far East) pesano mediamente un terzo del volume d'affari totale. Visti i tempi necessari per la consegna di macchine utensili in questi mercati e la presenza di un mercato finale particolarmente sensibile alla tempestività della consegna rispetto all'ordine d'acquisto, tali filiali sono costrette a rifornire i propri magazzini nel primo semestre per far fronte alle vendite di fine anno.
I consumi di materie prime e materiali di consumo passano da € 86.470 mila a € 110.079 mila, con un incremento del 27,3% rispetto all'esercizio precedente.
Il maggior consumo di materie prime e merci è dovuto all'incremento dei volumi di vendita (+22,1%) rispetto al pari dato del 2014.
| $\epsilon$ '000 | $1^\circ$ semestre 2015 | $1^\circ$ semestre 2014 |
|---|---|---|
| Salari, stipendi e relativi oneri sociali | 69.644 | 59.745 |
| Premi, bonus e relativi oneri sociali | 4.741 | 4.253 |
| Accantonamenti per piani pensionistici | 2.342 | 2.179 |
| Altri costi per personale | 540 | 761 |
| Recuperi e capitalizzazioni costi del personale | (4.293) | (4.058) |
| Costi del personale | 72,974 | 62.879 |
Il costo del personale del primo semestre 2015 è pari ad € 72.974 mila e registra un incremento di € 10.095 mila rispetto al dato del 2014 (€ 62.879 mila, + 16,1%).
| $\epsilon$ '000 | $1°$ semestre 2015 | $1^\circ$ semestre 2014 |
|---|---|---|
| Servizi alla produzione | 11.702 | 10.123 |
| Manutenzioni | 1.727 | 1.480 |
| Provvigioni e trasporti su vendite | 10.570 | 7.636 |
| Consulenze | 1.598 | 1.444 |
| Utenze | 2.344 | 2.279 |
| Fiere e pubblicità | 4.440 | 2.954 |
| Assicurazioni | 866 | 770 |
| Amministratori sindaci e collaboratori | 1.275 | 1.403 |
| Viaggi e trasferte del personale | 6.572 | 5.736 |
| Varie | 4.631 | 2.939 |
| Godimento beni di terzi | 4.022 | 3.720 |
| Oneri diversi di gestione | 2.362 | 2.504 |
| Altre spese operative | 52.110 | 42.988 |
Il dato delle spese operative è aumentato di € 9.122 mila rispetto al dato del 2014, segnando un +21,2%.
Le imposte nazionali (IRES) sono calcolate al 27,5 per cento (invariato rispetto al 2014) sul reddito imponibile della capogruppo e delle controllate italiane, mentre le imposte per le altre giurisdizioni sono calcolate secondo le aliquote vigenti. Ai fini della stima delle imposte di periodo, si applica quindi all'utile infrannuale l'aliquota fiscale applicabile ai risultati finali attesi.
Al 30 giugno 2015 il Gruppo ha attività per imposte anticipate per € 15.081 invariate rispetto all'anno precedente. La Direzione ha rilevato le imposte anticipate fino al valore per cui è ritenuto probabile il recupero; a tal fine sono state considerate le previsioni per gli anni futuri coerenti con quelli utilizzati ai fini del test di impairment.
Le imposte a conto economico sono pari € 7.925 mila con un tax rate pari al 43%, in aumento percentuale rispetto a dicembre 2014 soprattutto per effetto del maggior carico fiscale presso le controllate estere dovuto al miglioramento dei risultati economici.
L'utile base per azione al 30 giugno 2015 risulta positivo per un ammontare pari a 38,75 euro/cent (14,55 euro/cent nel 2014) ed è calcolato dividendo il risultato attribuibile ai soci della controllante, positivo per € 10.500 mila (€ 3.915 mila nel 2014), per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo, corrispondente a nr. 27.175.547 (pari a 26.906.683 nel 2014).
Il numero delle azioni in circolazione risulta più basso rispetto al numero delle azioni emesse, in virtù dell'acquisto sul mercato di Borsa di azioni proprie, effettuato nel corso del 2008, così come previsto nella delibera assembleare del 21 gennaio 2008. Si precisa che in data 9 luglio 2014 e in data 10 giugno 2015, in esecuzione del piano di Incentivazione Lungo Termine (LTI) del 19 Marzo 2012 sono state assegnate un totale di nr. 103.892 azioni Biesse ai beneficiari del piano medesimo (dipendenti Biesse) per il raggiungimento degli obiettivi previsti.
Rispetto al dato di fine 2014, il numero di azioni proprie in portafoglio si è decrementato anche a seguito di vendite sul mercato di borsa avvenute nel corso del semestre, per un totale di 322.467 azioni; le vendite sono avvenute al prezzo medio di € 13,905, determinando un incasso pari ad € 4.483.904, con una plusvalenza pari ad € 1.712.542.
Al 30 giugno 2015 il numero di azioni proprie in portafoglio è pari a 10.000 (0,04% del capitale sociale), con una consistenza media ponderata nell'anno pari a 217.495 (0,79% del capitale sociale).
Si segnala che l'assemblea degli azionisti di Biesse Spa, in data 30 aprile 2015, ha approvato il nuovo piano di buy back, della durata di diciotto mesi a decorrere dalla data dell'assemblea stessa, secondo i limiti stabiliti dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo e depositati in data 8 aprile 2015.
Non essendoci effetti diluitivi, il calcolo utilizzato per l'utile base è applicabile anche per la determinazione dell'utile diluito. Si riportano di seguito i prospetti illustrativi:
| € '000 | Periodo chiuso al | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2015 | 30/06/2014 | ||||
| Utile/(Perdita) base del periodo | 10.530 | 3.915 | |||
| Effetti diluitivi sull'utile di periodo | $\bf{0}$ | ||||
| Utile/(Perdita) diluito del periodo | 10.530 | 3.915 |
| in migliaia di azioni | Periodo chiuso al | |||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2015 | 30/06/2014 | |||
| Numero medio ponderato di azioni ordinarie per la determinazione degli utili per azione di base |
27.393 | 27.393 | ||
| Effetto azioni proprie | (217) | (486) | ||
| Media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione - per il calcolo dell'utile base |
27.176 | 26.907 | ||
| Effetti diluitivi | $\Omega$ | |||
| Media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione - per il calcolo dell'utile diluito |
27.176 | 26.907 | ||
Non essendoci attività cessate nel corso dell'anno, l'utile per azione è interamente riferibile all'attività in funzionamento. Come già evidenziato, non ci sono effetti diluitivi.
Nel corso del primo semestre, così come deliberato dall'Assemblea dei Soci della Capogruppo in data 30 aprile 2015, sono stati distribuiti agli azionisti dividendi per circa complessivi € 9.811 mila (Euro 0,36 per ognuno delle azioni ordinarie in circolazione alla data dello stacco cedola- con esclusione delle azioni proprie). Lo stacco della cedola è avvenuto in data 18 maggio 2015.
Nel periodo di riferimento oltre agli impieghi legati alla normale sostituzione degli strumenti di lavoro (€ 1,8 milioni), vanno segnalati gli interventi per il potenziamento delle filiali Biesse America e Biesse Asia (per complessivi € 1,2 milioni), con l'apertura del nuovo service centre di Anaheim (California) e della nuova sede commerciale di Kuala Lumpur (Malaysia); a questi si aggiungono gli investimenti in impianti e macchinari, legati al trasloco delle unità produttive HSD S.p.a. e Viet Italia S.r.l. rispettivamente a Gradara (PU) e Pesaro (circa € 1,1 milioni)
Il dato di bilancio tiene conto dei valori del fabbricato e relativi impianti e macchinari della società Pavit S.r.l., conseguente al perfezionamento dell'acquisto della controllante Viet S.r.l.in liquidazione.
Rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente, l'avviamento aumenta di circa € 141 mila, esclusivamente per l'effetto cambio.
La seguente tabella evidenzia l'allocazione degli avviamenti per settore:
| $\epsilon$ '000 | 30/06/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Legno | 6.085 | 6.056 |
| Vetro & Pietra | 1.586 | 1.473 |
| Meccatronica | 5.599 | 5.599 |
| Tooling | 3.940 | 3.940 |
| Totale | 17.210 | 17.069 |
Per quanto riguarda le valutazioni di recuperabilità si rimanda a quanto già precisato alla nota nr. 3, in tema di scelte valutative, utilizzo di stime e riclassifiche.
Le altre attività immateriali accolgono principalmente gli investimenti per attività di sviluppo, pari a € 18.813 mila, gli investimenti per licenze software e diritti simili per € 10.227 mila e i costi per progetti di sviluppo e licenze, non ancora completati (e quindi temporaneamente allocati nelle immobilizzazioni in corso e acconti), pari ad € 8.249 mila. Nel semestre i costi di sviluppo hanno determinato ammortamenti per € 3.186 mila. Nel periodo di riferimento sono continuate le attività di progettazione di nuovi prodotti per circa € 4,4 milioni e nuovi investimenti ICT per circa € 1,2 milioni.
| $\epsilon$ '000 | 30/06/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 37.910 | 30.419 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 18,800 | 15.053 |
| Lavori in corso su ordinazione | ||
| Prodotti finiti e merci | 51.432 | 36.868 |
| Ricambi | 16.225 | 15.712 |
| Rimanenze | 124.368 | 98.051 |
Il valore di bilancio pari a € 124.368 mila è al netto dei fondi obsolescenza pari a € 2.867 mila per le materie prime (€
2.856 mila a fine 2014), € 2.754 mila per i ricambi (€ 2.917 mila a fine 2014) e € 1.999 mila per i prodotti finiti (€ 2.797 mila a fine 2014). L'incidenza del fondo obsolescenza materie prime sul costo storico delle relative rimanenze è pari al 7,0% (8,6% a fine 2014), quella dei ricambi è pari al 14,5% (15,7 % a fine 2014), mentre quella del fondo svalutazione prodotti finiti è pari al 3,7% (7,1% a fine 2014).
I crediti commerciali, valutati a fair value, aumentano rispetto alla fine di dicembre 2014 di € 18.906 mila (al lordo dei relativi fondi svalutazione).
L'aumento dei crediti commerciali verso terzi è dovuto agli incrementi dei volumi di fatturato.
Il fondo svalutazione crediti pari ad € 6.105 mila, diminuisce leggermente (- € 384 mila) rispetto a dicembre 2014; la sua incidenza percentuale sul valore nominale scende dal 7,5% al 5,8%.
I crediti commerciali sono esposti in bilancio al netto del fondo rischi su crediti che viene prudenzialmente determinato con riferimento sia alle posizioni di credito in sofferenza sia ai crediti scaduti da più di 180 giorni.
Il capitale sociale ammonta a € 27.393 mila ed è rappresentato da n. 27.393.042 azioni ordinarie da nominali € 1 ciascuna a godimento regolare.
Alla data di approvazione del presente bilancio le azioni proprie possedute sono n. 10.000 ad un prezzo medio di carico pari a € 9,61 p.a.
Sulla base della delibera dell'assemblea del 19 ottobre 2010, le azioni proprie potranno essere utilizzate nell'ambito di piani di stock option, anche mediante assegnazione gratuita di azioni, o accordi d'incentivazione, fidelizzazione e/o retention, riservati al management, ai dipendenti o ai collaboratori del Gruppo. L'assemblea dei soci del 30 aprile 2015 ha deliberato l'adozione di un nuovo piano di buy-back (della durata di diciotto mesi) e la contestuale adozione di un nuovo schema di incentivazione, denominato "Long Term Incentive Plan 2015 – 2017 che prevede l'erogazione di premi in denaro e l'assegnazione gratuita di azioni in portafoglio ai beneficiari subordinatamente al raggiungimento di obiettivi economico-finanziari e alla valutazione delle loro performance individuali.
Si precisa che in data 10 giugno 2015, in esecuzione del piano di Incentivazione Lungo Termine (LTI) del 19 Marzo 2012 sono state assegnate un totale di nr. 57.612 azioni Biesse (che si aggiungono alle 46.280 azioni già assegnate a luglio 2014) ai beneficiari del piano medesimo (dipendenti Biesse) per il raggiungimento degli obiettivi previsti. Il Comitato Remunerazione della Capogruppo ha validato ed approvato l'assegnazione di cui sopra verificando il raggiungimento degli obiettivi economici-finanziari previsti nel piano di Incentivazione Lungo Termine.
Rispetto al dato di fine 2014, il numero di azioni proprie in portafoglio si è decrementato anche a seguito di vendite sul mercato di borsa avvenute nel corso del semestre, per un totale di 322.467 azioni; le vendite sono avvenute al prezzo medio di € 13,905, determinando un incasso pari ad € 4.484 mila, con una plusvalenza pari ad € 1.713 mila.
Nel prospetto seguente sono riportati i dati di sintesi sulle azioni proprie in portafoglio al 30/06/2015.
| Numero azioni : | 10.000 |
|---|---|
| Valore di bilancio (in euro) : | 96.137 |
| Percentuale rispetto al Capitale Sociale: | 0,04% |
Il valore di bilancio è così composto:
| € '000 | 30/06/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Riserve di conversione bilanci in valuta | (27) | (2.546) |
| Riserva per utili (perdite) su derivati da cash flow hedging su cambi |
219 | (18) |
| Totale | 192 | (2.564) |
Le riserve di conversione bilanci in valuta, positiva per euro 192 mila, accolgono le differenze causate dalla conversione dei bilanci espressi in valuta estera dei paesi non appartenenti all'area euro (Stati Uniti, Canada, Singapore, Regno Unito, Svezia, Svizzera, Australia, Nuova Zelanda, India, Cina, Indonesia, Hong Kong, Malaysia, Corea del Sud e Brasile) ed ha subito nel corso del periodo una variazione di € 2.756 mila.
Il valore di bilancio è così composto:
| $\epsilon$ '000 | 30/06/2015 | 31/12/2014 |
|---|---|---|
| Riserva legale | 5.479 | 5.479 |
| Riserva straordinaria | 53.870 | 45.067 |
| Riserva per azioni proprie in portafoglio | 96 | 3.750 |
| Utili a nuovo e altre riserve | (1.779) | (2.350) |
| Altre riserve | 57.666 | 51.946 |
Come evidenziato nel prospetto di movimentazione del patrimonio netto, la voce Altre riserve si modifica principalmente per la destinazione dell'utile 2014 (+ € 13.766 mila) e per la distribuzione dividendi (- € 9.811 mila).
Rispetto al bilancio chiuso al 31 dicembre 2014, i debiti finanziari del Gruppo si riducono di € 553 (di cui € 119 mila per pagamenti relativi a locazioni finanziarie). Nel corso del semestre il Gruppo non ha acceso nuovi finanziamenti a lungo termine; l'incremento della componente a breve termine è legata alla riclassifica della quota di finanziamenti accesi negli anni scorsi, che verranno chiusi entro la fine dell'esercizio.
I fondi rischi ed oneri aumentano di € 1.064 mila, principalmente per l'adeguamento del fondo garanzia prodotti.
Il valore dei debiti commerciali verso terzi si riferiscono prevalentemente a debiti verso fornitori per forniture di materiale consegnate negli ultimi mesi dell'anno.
Si segnala che i debiti commerciali sono pagabili entro l'esercizio successivo e si ritiene che il loro valore contabile alla data di bilancio approssimi il loro fair value.
Il valore dei debiti commerciali verso fornitori aumenta per € 33.549 mila rispetto al dato del 2014, passando da € 122.059 a € 155.608 mila.
Alla data di chiusura del bilancio, non si segnalano impegni di ammontare rilevante.
La Capogruppo ed alcune controllate sono parte in causa in varie azioni legali e controversie. Si ritiene tuttavia che la risoluzione di tali controversie non debba generare ulteriori passività rispetto a quanto già stanziato in apposito fondo rischi.
Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività:
rischi di mercato, costituiti principalmente da rischi relativi alle fluttuazioni del tasso di cambio e del tasso di interesse;
rischio di credito, relativo in particolare ai crediti commerciali e in misura minore alle altre attività finanziarie;
rischio di liquidità, con riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie per fare fronte alle obbligazioni connesse alle passività finanziarie.
Per quanto riguarda il rischio connesso alla fluttuazione del prezzo delle materie prime il Gruppo tende a trasferirne la gestione e l'impatto economico verso i propri fornitori bloccandone il costo di acquisto per periodi non inferiori al semestre. L'impatto delle principali materie prime, in particolare acciaio, sul valore medio dei prodotti del Gruppo è marginale, rispetto al costo di produzione finale.
Il rischio legato alle variazioni dei tassi di cambio è rappresentato dalla possibile fluttuazione del controvalore in euro della posizione in cambi (o esposizione netta in valuta estera), costituita dal risultato algebrico delle fatture attive emesse, degli ordini in essere, delle fatture passive ricevute, del saldo dei finanziamenti in valuta e delle disponibilità liquide sui conti valutari. La politica di risk management approvata dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo prevede che l'ammontare delle coperture in essere non deve mai scendere al di sotto del 70% dell'esposizione netta in valuta e che all'accensione di ogni operazione di copertura deve essere individuato l'asset sottostante. L'hedging può avvenire utilizzando contratti a termine (outright/currency swap) od anche con strumenti derivati (currency option).
Il Gruppo è esposto alle fluttuazioni dei tassi di interesse con riferimento alla determinazione degli oneri finanziari relativi all'indebitamento verso il mondo bancario sia verso società di leasing per acquisizione di cespiti effettuate attraverso ricorso a leasing finanziario.
I rischi su tassi di interesse derivano da prestiti bancari. Considerato l'attuale trend dei tassi d'interesse, la scelta aziendale rimane quella di non effettuare ulteriori coperture a fronte del proprio debito in quanto le aspettative sull'evoluzione dei tassi d'interesse sono orientate verso una sostanziale stabilità.
La sensitivity analysis per valutare l'impatto potenziale determinato dalla variazione ipotetica istantanea e sfavorevole del 10% nel livello dei tassi di interesse a breve termine sugli strumenti finanziari (tipicamente disponibilità liquide e parte dei debiti finanziari) non evidenzia impatti significativi sul risultato e il patrimonio netto del Gruppo.
Il rischio di credito si riferisce all'esposizione del Gruppo Biesse a potenziali perdite finanziarie derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte delle controparti commerciali e finanziarie. L'esposizione principale è quella verso i clienti. La gestione del rischio di credito è costantemente monitorata con riferimento sia all'affidabilità del cliente sia al controllo dei flussi di incasso e gestione delle eventuali azioni di recupero del credito. Nel caso di clienti considerati strategici dalla Direzione, vengono definiti e monitorati i limiti di affidamento riconosciuti agli stessi. Negli altri casi, la vendita è gestita attraverso ottenimento di anticipi, utilizzo di forme di pagamento tipo leasing e, nel caso di clienti esteri, lettere di credito. Sui contratti relativi ad alcune vendite non "coperte" da adeguate garanzie, vengono inserite riserve di proprietà sui beni oggetto della transazione.
Con riferimento ai crediti commerciali, non sono individuabili rischi di concentrazione in quanto non ci sono clienti che rappresentano percentuali di fatturato superiori al 5%.
Il valore di bilancio delle attività finanziarie, espresso al netto delle svalutazioni a fronte delle perdite previste, rappresenta la massima esposizione al rischio di credito.
Per altre informazioni sulle modalità di determinazione del fondo rischi su crediti e sulle caratteristiche dei crediti scaduti si rinvia a quanto commentato alla nota 15 sui crediti commerciali.
Il rischio di liquidità è il rischio del Gruppo connesso alla difficoltà ad adempiere le obbligazioni associate alle passività finanziarie.
Si riportano le tipologie di strumenti finanziari presenti nelle poste di bilancio:
| $\epsilon$ '000 | 30/06/2015 | 31/12/2014 | |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' FINANZIARIE | |||
| Valutate a fair value con contropartita a conto economico: |
|||
| Attività finanziarie da strumenti derivati | 845 | 43 | |
| Finanziamenti e crediti valutati a costo ammmortizzato: |
|||
| Crediti commerciali | 99.654 | 80.714 | |
| Altre attività | 7.245 | 7.279 | |
| - altre attività finanziarie e crediti non correnti | 1.178 | 1.445 | |
| - altre attività correnti | 6.067 | 5.834 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 47.172 | 53.310 | |
| PASSIVITA' FINANZIARIE | |||
| Valutate a fair value con contropartita a conto economico: |
|||
| Passività finanziarie da strumenti derivati | 283 | 1.254 | |
| Valutate a costo ammortizzato: | |||
| Debiti commerciali | 120.120 | 90.157 | |
| Debiti bancari, per locazioni finanziarie e altre passività finanziarie |
66.183 | 65.630 | |
| Altre passività correnti | 24.112 | 24.287 |
Il valore di bilancio delle attività e passività finanziarie sopradescritte è pari o approssima il fair value delle stesse.
In data 27 Febbraio 2015 Viet Italia S.r.l., società controllata al 100% da Biesse Spa, ha proceduto al perfezionamento dell'acquisto del ramo d'azienda della Viet S.r.l. in liquidazione, per la quale esisteva un contratto d'affitto d'azienda sin dal 2011 con correlata proposta irrevocabile di acquisto. Il ramo d'azienda include la partecipazione nella società Pavit S.r.l., controllata da Viet S.r.l. in liquidazione.
L'importo relativo all'acquisto è stato convenuto in € 2.869 mila, di cui € 2.128 mila da corrispondere in 42 rate mensili di pari importo con prima rata pagata il 31/03/2015 a e da € 741 mila come canoni corrisposti nel corso del contratto d'affitto del ramo d'azienda riconosciuti come acconto nell'ambito dell'acquisizione.
Il costo dell'acquisizione è stato contabilizzato secondo la seguente allocazione provvisoria:
| Immobilizzazioni materiali e immateriali provvisoriamente allocate | 4.302 |
|---|---|
| Altre attività | 814 |
| Altre passività | (2.247) |
| 2.869 | |
| Così composto: | |
| Contanti | 182 |
| Canoni corrisposti negli anni precedenti e riconosciuti come acconti nell'ambito dell'acquisizione | 711 |
| Debiti | 1.976 |
| 2.869 | |
| Flusso di cassa netto in uscita a fronte dell'acquisizione | |
| Pagamento in contanti | 182 |
| Cassa e banche acquisite | 35) |
| 147 |
In data 27 Aprile 2015 Axxembla S.r.l., società controllata al 100% da Biesse Spa, ha proceduto al perfezionamento dell'acquisto dell'azienda Asseservice S.r.l. in liquidazione, per la quale esisteva un contratto d'affitto d'azienda sottoscritto nel 2014 con correlata proposta irrevocabile di acquisto del ramo d'azienda della stessa.
L'importo relativo all'acquisto dell'azienda è stato convenuto in € 136 mila, di cui € 52 mila immediatamente liquidato, € 51 mila consistenti in passività TFR accollate e € 33 mila come canoni pagati nel corso del contratto d'affitto del ramo d'azienda riconosciuti come acconto nell'ambito dell'acquisizione.
Il costo dell'acquisizione è stato allocato nelle immobilizzazioni materiali e immateriali.
In riferimento agli eventi successivi alla data del bilancio, si rimanda all'apposita nota della Relazione sulla Gestione.
Il Gruppo è controllato direttamente da Bi. Fin. S.r.l. (operante in Italia) ed indirettamente dal Sig. Giancarlo Selci (residente in Italia).
Le operazioni tra Biesse S.p.A. e le sue controllate, che sono entità correlate della Capogruppo, sono state eliminate nel bilancio consolidato e non sono evidenziate in queste note. I dettagli delle operazioni tra il Gruppo ed altre entità correlate sono indicate di seguito.
| KILLIVI | www | |||
|---|---|---|---|---|
| Periodo chiuso al 30/06/2015 |
Periodo chiuso al 30/06/2014 |
Periodo chiuso al 30/06/2015 |
Periodo chiuso al 30/06/2014 |
|
| Controllanti | ||||
| Bi. Fin. S.r.l. | ٠ | ۰ | 85 | 22 |
| Altre società correlate | ||||
| Fincobi S.r.l. | 1 | 1 | ۰ | |
| Edilriviera S.r.I. | - | - | ||
| Se. Mar. S.r.l. | 3 | $\overline{2}$ | 1.738 | 1.411 |
| Wirutex S.r.l. | 65 | ٠ | ||
| Componenti Consiglio di Amministrazione | ||||
| Componenti Consiglio di Amministrazione | $\mathbf{0}$ | 1 | 1.109 | 1.186 |
| Componenti Collegio Sindacale | ||||
| Componenti Collegio Sindacale | ٠ | $\overline{a}$ | 68 | 83 |
| Totale | 3 | 3 | 3.065 | 2.702 |
| € '000 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Crediti | Debiti | ||||
| Periodo chiuso al 30/06/2015 |
Periodo chiuso al 31/12/2014 |
Periodo chiuso al 30/06/2015 |
Periodo chiuso al 31/12/2014 |
||
| Controllanti | |||||
| Bi. Fin. S.r.l. | 1.038 | 1.552 | 38 | 0 | |
| Altre società correlate | |||||
| Fincobi S.r.l. | $\overline{\phantom{0}}$ | ||||
| Edilriviera S.r.l. | ۰ | $\overline{\phantom{a}}$ | |||
| Se. Mar. S.r.l. | 4 | 2 | 1.347 | 912 | |
| Wirutex S.r.l. | ۰ | 107 | $\overline{\phantom{a}}$ | ||
| Componenti Consiglio di Amministrazione | |||||
| Componenti Consiglio di Amministrazione | 31 | 1 | 572 | 0 | |
| Componenti Collegio Sindacale | |||||
| Componenti Collegio Sindacale | ۰ | 68 | 171 | ||
| Totale | 1.073 | 1.555 | 2.132 | 1.084 |
Le condizioni contrattuali praticate con le suddette parti correlate non si discostano da quelle teoricamente ottenibili da negoziazioni con soggetti terzi.
I debiti verso correlate hanno natura commerciale e si riferiscono alle transazioni effettuate per la cessione di beni e/o la prestazione di servizi.
Nel mese di aprile 2015, è stato istituito un piano a base azionaria, inteso a dotare il Gruppo Biesse – in linea con la prassi internazionale e delle maggiori società italiane quotate in Borsa – di uno strumento di incentivazione e fidelizzazione del management, in grado di sviluppare per le risorse chiave il senso di appartenenza all'Azienda e assicurarne nel tempo una costante tensione alla creazione di valore, determinando in tal modo una convergenza tra gli interessi degli azionisti e quelli del management.
Il piano è rivolto ad un ristretto numero di posizioni dirigenziali e segnatamente il Direttore Generale di Biesse e alcuni dirigenti strategici di Biesse e delle altre società del Gruppo individuati dell'Assemblea del 30 aprile 2015.
Il piano prevede l'erogazione di un premio in denaro e l'assegnazione gratuita di un numero massimo di 68.300 azioni Biesse al conseguimento di determinati obiettivi di performance economici e finanziari del Gruppo Biesse, subordinatamente alla permanenza dei dirigenti interessati nell'ambito delle società del Gruppo. Gli obiettivi sono calcolati su base consolidata triennale (2015 – 2017) e si riferiscono al cash flow e all'EBITDA. Il piano è entrato in vigore a maggio del 2015 e avrà termine il 30 giugno 2018.
Una volta verificato il livello di raggiungimento degli indicati obiettivi di carattere economico e finanziario, entro 15 giorni dalla data di approvazione del bilancio consolidato relativo all'esercizio 2017, viene inviata ai beneficiari la proposta di Pay-out. Le opzioni assegnate possono essere esercitate entro 10 giorni dalla proposta di Pay-out. Lo strike price è stato originariamente fissato in euro 16,0225, pari al prezzo medio delle azioni Biesse dei 30 giorni precedenti la data di proposta di adesione al Piano.
Compensi ad amministratori, a direttori generali, a dirigenti con responsabilità strategiche e ai componenti del Collegio Sindacale
| Descrizione carica | Compensi | |||
|---|---|---|---|---|
| $\epsilon$ '000 | Emolumenti | Benefici non monetari |
Bonus ed altri incentivi |
Altri compensi |
| Consiglio di Amministrazione | 774 | 24 | 100 | 211 |
| Collegio Sindacale | 68 | 0 | 0 | $\mathbf 0$ |
| Dirigenti Strategici | $\Omega$ | 4 | 58 | 127 |
| Totale | 842 | 28 | 158 | 339 |
Pesaro, lì 05/08/2015
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Roberto Selci
I sottoscritti Roberto Selci, in qualità di Presidente, e Cristian Berardi, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Biesse S.p.A., attestano, - tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - :
La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 si è basata su di un processo definito da Biesse in coerenza con il modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale.
Si attesta, inoltre, che:
a) il bilancio consolidato semestrale abbreviato:
b) la relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione sintetica dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio nonché le informazioni su eventuali operazioni rilevanti poste in essere con parti correlate.
Pesaro, 5 Agosto 2015
Presidente e Amministratore Delegato Il dirigente preposto alla redazione
Roberto Selci dei documenti contabili Cristian Berardi
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