Remuneration Information • Mar 18, 2022
Remuneration Information
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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 1 MARZO 2022
DA SOTTOPORRE ALL'APPROVAZIONE DELL'ASSEMBLEA
(CONVOCATA PER IL GIORNO 31 MARZO 2022 IN UNICA CONVOCAZIONE)
| SEZIONE I | |
|---|---|
| POLICY DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE 2022 | |
| 1. | GOVERNANCE DEL SISTEMA DI REMUNERAZIONE E DI INCENTIVAZIONE 6 |
| 1.1 ASSEMBLEA | |
| Esiti di voto Assemblea degli Azionisti 2021 1.1.1 |
|
| 1.2 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE | |
| 1.3 COLLEGIO SINDACALE | |
| 1.4 COMITATO PER LE REMUNERAZIONI | |
| 1.5 COMITATO CONTROLLO E RISCHI | |
| 1.6 COMITATO OPERAZIONI PARTI CORRELATE | |
| 1.7 AMMINISTRATORE DELEGATO | |
| 1.8 PROCESSO DI ADOZIONE, APPLICAZIONE E CONTROLLO DELLA POLICY | |
| 2. | PRINCIPI E PERSEGUIMENTO DEGLI INTERESSI DI LUNGO TERMINE IN UN'OTTICA DI SOSTENIBILITA' E POLITICA DI GESTIONE DEL PERSONALE |
| $\overline{3}$ | IDENTIFICAZIONE DEI RISK TAKER E CLASSIFICAZIONE DEI RUOLI AZIENDALI 28 |
| 4. | DESTINATARI DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE |
| SISTEMA DI REMUNERAZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI E DELL'ORGANISMO DI VIGILANZA |
|
| 5.1 AMMINISTRATORI DELLA BANCA | |
| 5.2 SINDACI | |
| 5.3 MEMBRI DELL'ORGANISMO DI VIGILANZA COSTITUITO AI SENSI DEL D. LGS. N. 231/2001 33 | |
| 6. | REMUNERAZIONE DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO |
| 6.1 MBO | |
| 6.2 SISTEMA VARIABILE DI MEDIO-LUNGO TERMINE (LTI) | |
| 6.3 PAGAMENTI PER LA CONCLUSIONE DELLA CARICA | |
| 6.4 ULTERIORI ELEMENTI DELLA REMUNERAZIONE VARIABILE DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO 4342 |
| REMUNERAZIONE FISSA 4443 | ||||
|---|---|---|---|---|
| REMUNERAZIONE VARIABILE 4544 | ||||
| Rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa 4746 | ||||
| Modalità di erogazione della Remunerazione Variabile 4847 | ||||
| Remunerazione Variabile Particolarmente Elevata dell'Alta Dirigenza5352 | ||||
| Remunerazione Variabile Contenuta5453 | ||||
| MBO del Personale Dipendente 5554 | ||||
| VAP6463 | ||||
| Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari 6463 | ||||
| Bonus Collectors e Bonus per le vendite 6564 | ||||
| Retention bonus6766 | ||||
| Assegnazione gratuita di azioni della Banca al Personale Dipendente6867 | ||||
| Benefici pensionistici discrezionali6867 | ||||
| Golden parachute 6968 | ||||
| Ulteriori elementi di Remunerazione Variabile 7473 | ||||
| ALLEGATO 1:DEFINIZIONI 8079 | ||||
| ALLEGATO 2: CONTESTO NORMATIVO DELLAPOLICY9291 | ||||
| ALLEGATO 3: RUOLO DELLE FUNZIONI AZIENDALI 9594 |
| PRINCIPALI RISULTATI DELL'ANNO 2021 102100 | |||
|---|---|---|---|
| INFORMAZIONI GENERALI SULL'ATTUAZIONE DELLA POLICY 2020102100 | |||
| ATTUAZIONE NEL 2021 DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE DI RIFERIMENTO 104102 |
|||
| Remunerazione dei membri non esecutivi del Consiglio di Amministrazione 105103 | |||
| Remunerazione dell'Amministratore Delegato 105103 | |||
| Remunerazione dei membri del Collegio Sindacale 110108 | |||
| Remunerazione dei membri dell'Organismo di Vigilanza 111109 | |||
| Remunerazione dei restanti Risk Takers, che siano personale dipendente del Gruppo 111109 |
|||
| PIANO DI STOCK OPTION 2020114112 | |||
| PIANO DI STOCK OPTION 2016 115113 | |||
| PATTUIZIONI RELATIVE AI CASI DI RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL RAPPORTO DI LAVORO O CESSAZIONE DALLA CARICA115113 |
|||
| VERIFICHE DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO E DEI COMITATI ENDOCONSILIARI SUL SISTEMA DI REMUNERAZIONE 116114 |
|||
| COMPOSIZIONE E ATTIVITÀ SVOLTE DAL COMITATO PER LE REMUNERAZIONI 117115 | |||
| CONFRONTO TRA LA VARIAZIONE ANNUALE DELLA REMUNERAZIONE TOTALE DEI MEMBRI DEL CDA, DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO E DEL COLLEGIO SINDACALE, E I RISULTATI DELLA SOCIETÀ E LA REMUNERAZIONE ANNUA LORDA MEDIA DEI DIPENDENTI120118 |
TABELLE ANALITICHE SUI "COMPENSI CORRISPOSTI AI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE" ..................................................................................................................122120
TABELLE ANALITICHE SULLE "STOCK-OPTION ASSEGNATE AI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE" 128126
TABELLE ANALITICHE SUI "PIANI DI INCENTIVAZIONE BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI, DIVERSI DALLE STOCK OPTION, A FAVORE DEI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE".....................................................130128
TABELLE ANALITICHE SUI "PIANI DI INCENTIVAZIONE MONETARI A FAVORE DEI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE" ..........................................................................................131129
TABELLE ANALITICHE SULLE "INFORMAZIONI SULLE PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO,DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE" ..................................................................................................................132130
ALLEGATO ALLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 2022:CIRCOLARE BANCA D'ITALIA 285/2013 - SEZIONE VI – OBBLIGHI DI INFORMATIVA E DI TRASMISSIONE DEI DATI – PAR.1 OBBLIGHI DI INFORMATIVA AL PUBBLICO. INFORMATIVA EX ART. 450 DEL CRR REDATTA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) DEL 15 MARZO 2021, N. 637.".................................................................134132
La Policy è definita, implementata e gestita attraverso un chiaro processo che coinvolge, a diversi livelli e secondo specifiche competenze, molteplici organi e funzioni aziendali.
La definizione della Policy, inoltre, è effettuata nell'ambito del dialogo con i diversistakeholders, tra i quali gli investitori istituzionali e i proxy advisor.
Di seguito viene descritto il ruolo degli organi aziendali della Banca e il processo di adozione, applicazione e controllo della Policy, come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza.
Con riferimento alle politiche di remunerazione e incentivazione, l'Assemblea ordinaria:
i. determina la misura dei compensi da corrispondere agli Amministratori, ai Sindaci e alla Società di revisione incaricata del controllo contabile;
Le politiche di remunerazione attualmente vigenti per il Personale del Gruppo sono quelle approvate dal Consiglio di Amministrazione del 25 febbraio 2020 e dell'Assemblea del 2 aprile 2020 (Policy 2020).
L'Assemblea tenutasi il 25 marzo 2021 non ha approvato la nuova versione delle politiche di remunerazione proposta dal Consiglio di Amministrazione per l'anno 2021 e ha emendato le previsioni della Policy 2020 al sottopunto (B) del paragrafo 8.2.6.4 (Importi riconosciuti nell'ambito di un accordo per la composizione di una controversia attuale o potenziale). In particolare, l'Assemblea ha approvato le formule predefinite per la determinazione degli importi riconosciuti nell'ambito di accordi con il Personale in qualunque sede raggiunti per la composizione di controversie attuali o potenziali e, attualmente sulla base di quelle formule, il limite massimo di 24 mensilità della Remunerazione Globale riferita all'ultimo anno del rapporto e l'importo massimo di:
Nel paragrafo 2 sono descritte le principali novità introdotte con la Policy in considerazione, tra l'altro, degli esiti di voto dell'assemblea del 25 marzo 2021 e del successivo dialogo con gli investitori, con particolare riferimento all'ampliamento della informativa fornita nell'ambito della Policy, l'introduzione di un piano di incentivazione di medio-lungo termine, il bilanciamento di obiettivi economico-finanziari nell'ambito di una più ampia responsabilità sociale d'impresa, in linea con i principi dello "stakeholders capitalism" e, quindi, l'orientamento del pay-for-performance all'orizzonte di medio-lungo periodo.
Il Consiglio di Amministrazione:
dell'Amministratore Delegato, ivi inclusa l'eventuale assegnazione al medesimo di stock option o altri strumenti di incentivazione di lungo termine;
ix. approva, in presenza di circostanze eccezionali1 e come previsto dall'art.123-ter, comma 3-bis del TUF aggiornato nel 2019 e dall'aggiornamento del Regolamento Emittenti del dicembre 2020, l'eventuale deroga alla Policy, previo parere del Comitato per la Remunerazione e coerentemente con la procedura contenuta nel Regolamento per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse.
Al riguardo si evidenzia che, nell'ambito della Policy – sempre nel rispetto del limite del rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa approvato dall'Assemblea - è possibile derogare con riferimento alle componenti della Remunerazione Variabile, in particolare al mix di obiettivi e/o correttivi su cui è basata la singola componente variabile, oppure i livelli target e massimi o le condizioni di maturazione ed erogazione.
Le informazioni su eventuali deroghe alla Policy sono fornite all'Assemblea nell'ambito della Relazione Annuale sulla Politica di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti dell'anno successivo, con evidenza degli elementi oggetto di deroga, delle circostanze eccezionali, della funzionalità rispetto al perseguimento degli interessi a lungo termine e alla sostenibilità della Banca nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato. Sono inoltre fornite le informazioni circa la procedura seguita.
In materia di remunerazione, il Collegio Sindacale svolge un ruolo consultivo,formulando i pareri richiesti dalla normativa vigente. In particolare, il Collegio esprime il proprio parere con riferimento alle proposte di remunerazione degli Amministratori esecutivi e degli altri Amministratori investiti di particolari cariche.
Il Comitato per le Remunerazioni è composto da tre membri non esecutivi del Consiglio di Amministrazione, di cui almeno due indipendenti. Il Presidente del Comitato per le
1 Per circostanze eccezionali si intendono esclusivamente situazioni in cui la deroga alla Politica di Remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato.
Remunerazioni è individuato tra i consiglieri indipendenti. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, anche se valutato indipendente, non può essere nominato quale membro del Comitato per le Remunerazioni.
Il Comitato per le Remunerazioni, nominato con delibera del CdA del 24 Febbraio 2022, è attualmente così composto:
Il Comitato per le Remunerazioni svolge funzioni istruttorie, consultive e propositive nei confronti del Consiglio di Amministrazione in materia di politiche di remunerazione e incentivazione del Personale, oltre che di monitoraggio degli ambiti di propria competenza. Nell'ambito di tali funzioni, il Comitato per le Remunerazioni:
iii. ha compiti consultivi in materia di determinazione dei criteri per i compensi di tutti i Risk Taker;
iv. supporta il Consiglio di Amministrazione nel riesame periodico circa la neutralità delle politiche di remunerazione rispetto al genere;
ix. esamina il voto espresso dall'Assemblea sulla Relazione sulla Remunerazione, e presenta la relativa analisi al Consiglio di Amministrazione;
x. collabora con gli altri comitati interni al Consiglio di Amministrazione, e, in particolare con il Comitato Controllo e Rischi, nell'ambito della Policy. Il Comitato Controllo e Rischi, esamina, in coordinamento con il Comitato per le Remunerazioni e con il contributo della Funzione Risk Management, se gli incentivi forniti dal sistema di remunerazione siano coerenti con il RAF;
proprie funzioni, e (ii) svolge le attribuzioni che gli vengono assegnate dall'Engagement Policy quanto ai rapporti con gli investitori;
e, per i soggetti diversi dai Responsabili delle funzioni di controllo della Capogruppo, anche dei seguenti parametri:
risultati economici conseguiti dalla Banca.
xix. supporta il Consiglio di Amministrazione nella verifica sulla corrispondenza dei compensi riconosciuti agli amministratori non esecutivi e ai componenti degli organi di controllo alle indicazioni di cui al punto xiv);
Nessun amministratore prende parte alle riunioni del Comitato per le Remunerazioni in cui vengono formulate le proposte al Consiglio relative alla propria remunerazione.
Ove il Consiglio di Amministrazione non abbia determinato il budget annuale di spesa a disposizione del Comitato per le Remunerazioni per l'espletamento delle proprie attività, il Comitato per le Remunerazioni presenterà richiesta di approvazione delle relative voci di spese al Consiglio di Amministrazione.
Il Comitato per le Remunerazioni si riunisce, su convocazione del Presidente, almeno una volta ogni trimestre e, comunque, ogni qualvolta si renda necessario ai fini della trattazione delle materie di competenza.
Il calendario delle attività del Comitato per le Remunerazioni per il 2022 risulta strutturato come segue:
Il Comitato Controllo e Rischi, ha tra le sue funzioni anche quella di accertare che gli incentivi sottesi al sistema di remunerazione del Gruppo siano coerenti con i livelli di rischio massimi che il Gruppo intende assumere.
Nell'esercizio di questa funzione, collabora con gli altri comitati interni al Consiglio di Amministrazione, in particolare con il Comitato per le Remunerazioni. Il Comitato Controllo e Rischi, esamina, in coordinamento con il Comitato per le Remunerazioni, se gli incentivi forniti dal sistema di Remunerazione siano coerenti con il RAF, nonché con il supporto della Funzione Risk Management.
Il Comitato Operazioni Parti Correlate esprime pareri sui compensi dei membri del Consiglio di Amministrazione. Inoltre, in presenza di circostanze eccezionali2 e come previsto dall'art.123 ter, comma 3-bis del TUF aggiornato nel 2019 e dall'aggiornamento del Regolamento Emittenti del dicembre 2020, il Comitato Operazioni Parti Correlate viene consultato coerentemente con le previsioni contenute nel regolamento per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse in merito a eventuali deroghe alla Policy.
L'Amministratore Delegato:
2 Per circostanze eccezionali si intendono esclusivamente situazioni in cui la deroga alla Politica di Remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato.
La Banca adotta la Policy mediante il seguente processo che avviene con cadenza almeno annuale.
i. La Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo di Gruppo, raccolto il mandato dall'Amministratore Delegato del Gruppo in merito al contenuto, predispone una bozza della Policy coinvolgendo le funzioni competenti, tra le quali la Funzione General Counsel,
3 Riferimenti Normativi: art. 123-ter TUF, Schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti.
la Funzione Risk Management, l'U.O. Pianificazione e Controllo, e la Funzione Compliance & AML e avvalendosi del supporto di un consulente esterno4 .
Per i dettagli dei ruoli delle diverse funzioni aziendali, si veda allegato 3.
Per quanto riguarda il processo di applicazione e controllo dell'implementazione della Policy, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo è la struttura aziendale deputata all'applicazione della Policy a livello di Gruppo.
In particolare, con cadenza almeno annuale, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, anche in base all'analisi del mercato del lavoro, a evoluzioni organizzative o a indirizzi strategici del Gruppo, verifica la necessità di sottoporre la Policy a revisione. La Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo verifica, inoltre, il sistema d'incentivazione del Personale, in termini di strumenti, modalità, meccanismi operativi e parametri adottati dal Gruppo, al fine di tradurre operativamente le disposizioni presenti nella Policy.
L'attuazione della Policy è soggetta, con cadenza almeno annuale, a verifica della Funzione Compliance & AML, della Funzione Internal Audit, e della Funzione Risk Management, ciascuna secondo le rispettive competenze, al fine di assicurare l'adeguatezza e la rispondenza alle Disposizioni di Vigilanza della Policy e il suo corretto funzionamento.
4 Studio legale Gattai, Minoli, Partners.
Il sistema di Remunerazione e incentivazione del Gruppo si ispira ai seguenti princìpi:
Nella definizione delle politiche di remunerazione si è tenuto conto:
5 Riferimenti normativi: Schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti secondo cui la Relazione deve indicare, tra l'altro, "le finalità perseguite con la politica della remunerazioni, i principi che ne sono alla base".
La Policy è stata adeguata nell'ambito di un percorso di continuo miglioramento volto a rafforzare il dialogo con gli investitori, considerando i feedback ricevuti, le recenti previsioni normative6 e gli obiettivi che la Banca intende perseguire con la definizione delle proprie politiche in un'ottica di medio e lungo termine.
In particolare, nel corso del 2021 il Gruppo BFF ha avviato una politica di ascolto attivo nell'ambito delle attività di stakeholders engagement, realizzata attraverso 10 incontri con i principali 8 investitori istituzionali e proxy advisor già nel corso del periodo settembre- ottobre 2021. Tale strategia è inserita quale elemento strutturale della governance della Policy. Nell'ambito di tale processo si inquadrano in particolare le modifiche alla struttura della remunerazione dell'Amministratore Delegato di seguito descritte, con particolare riferimento al bilanciamento della componente annuale con un piano di incentivazione correlato al conseguimento di obiettivi in un orizzonte pluriennale, quindi l'integrazione di obiettivi economico-finanziari con obiettivi di responsabilità sociale, nonché, nel percorso di miglioramento continuo con riferimento alla trasparenza delle politiche, la revisione della
6 In data 24 novembre 2021 è stato pubblicato il 37esimo aggiornamento della Circolare 285/2013 di Banca d'Italia, volto a recepire le novità introdotte in materia dalla CRD V (direttiva 2019/878/UE) e gli Orientamenti dell'Autorità Bancaria Europea di attuazione della direttiva (EBA/GL/2021/04). Le presenti Politiche di Remunerazione e Incentivazione, inoltre, tengono conto dell'introduzione del nuovo Codice di Autodisciplina del 2020 e delle modifiche relative agli aggiornamenti del Regolamento Emittenti apportati con Delibera n. 21623 del 10 dicembre 2020 di Consob.
struttura del presente documento al fine di migliorare l'efficacia comunicazionale e la pubblicazione degli obiettivi che sottendono il piano di incentivazione annuale e di lungo termine dell'Amministratore Delegato (paragrafo 6.2 – Sistema variabile di medio-lungo termine (LTI)). Di seguito una breve descrizione delle principali novità della Policy:
7 Definita come la media degli importi corrisposti all'Amministratore Delegato a titolo di Remunerazione Variabile (come oggi definita) nel triennio precedente alla data in cui maturi il diritto dell'Amministratore Delegato a ricevere il golden parachute, inclusi gli importi ancora soggetti a differimento (per chiarezza: si tiene conto dei differiti della remunerazione variabile maturati nel triennio precedente e non il differito percepito nel triennio derivante dalle remunerazioni variabili precedenti al triennio di riferimento) ed incluso il valore di eventuali stock options, phantom stock options o altri strumenti equivalenti assegnati nel triennio, il cui valore è il valore calcolato alla data di assegnazione.
mensilità per il Personale Dipendente (paragrafi 6.3 per l'Amministratore Delegato e 7.2.2.8. per il Personale Dipendente), oltre al preavviso;
L'erogazione delle quote differite del Personale Dipendente è condizionata alla permanenza in servizio del beneficiario alla data di pagamento, fermo restando che, decorsi tre anni di differimento, il beneficiario maturerà il diritto al pagamento anche delle quote differite successive, indipendentemente dalla cessazione del rapporto di lavoro;
8 Le norme tecniche di attuazione del Regolamento relativo ai requisiti prudenziali per gli enti (c.d. CRR II) riguardanti gli obblighi di informativa anche in materia di politiche di remunerazione verso il mercato e di segnalazione verso le autorità competenti pubblicate dall'EBA il 24 giugno 2020 applicabili dal 30 giugno 2021.
Il Consiglio di Amministrazione del 15 marzo 2021 ha approvato il Piano Industriale ("Piano") di Gruppo per il quinquennio 2021-2025 e i target finanziari per il triennio 2021-2023.
Il Piano, predisposto a seguito dell'acquisizione di DEPO Bank SPA, e presentato al mercato si basa su alcuni pilastri:
La politica di remunerazione per il 2022 è predisposta in coerenza con le priorità definite dal Piano Strategico 2021-2025 e tenuto conto del contributo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, così come definiti dall'Assemblea Generale dell'ONU nell'ambito
dell'Agenda 2030.
In particolare:
In particolare, nel sistema di incentivazione variabile MBO, la Banca:
L'attenzione a parametri di sostenibilità è considerata un elemento chiave e strategico per lo sviluppo a medio-lungo termine del Gruppo, sensibilizzando così il Personale a una cultura aziendale sempre più inclusiva, sostenibile e attenta ad attirare, sviluppare e trattenere i propri talenti. A tal proposito, il Gruppo sta intraprendendo un percorso di sviluppo nel medio-lungo periodo che prevede una progressiva declinazione sempre più quantitativa delle metriche di valutazione delle dimensioni ESG, come rappresentato dalla matrice di materialità di cui sotto.
La Policy è neutrale rispetto al genere del Personale e contribuisce a perseguire la parità tra il Personale a parità di ruolo, funzione, localizzazione geografica. Essa assicura, a parità di attività svolta, in relazione al contenuto delle responsabilità, alle attività e al tempo necessario per il loro svolgimento, che il Personale abbia un pari livello di Remunerazione, anche in termini di condizioni per il suo riconoscimento e pagamento. Al fine di garantire tale neutralità, la Banca ha introdotto le seguenti misure:
La Policy si basa su di un sistema di classificazione dei ruoli aziendali coerente con la definizione di Risk Taker stabilita dal Gruppo.
In particolare, il Gruppo identifica i Risk Taker mediante un processo di valutazione almeno annuale – affidato al Consiglio di Amministrazione, con il supporto della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, dell'U.O. Normativa e Processi, e della Funzione Risk Management- effettuato, sino a maggio 2021, sulla base di quanto previsto dai criteri qualitativi e quantitativi previsti dal Regolamento (UE) n. 604/14 dalla regolamentazione interna del Gruppo, dalle procedure aziendali, dal mansionario e dalle singole procure.
Dall'approvazione dell'Aggiornamento n. 37 della Circolare 285, avvenuta a maggio 2021, il processo di identificazione dei Risk Taker avviene secondo i criteri previsti dalle Disposizioni di Vigilanza, identificando quali Risk Taker i seguenti soggetti:
Ai fini dell'identificazione dei Risk Taker sub b) e c), rilevano le definizioni contenute nel
9 Riferimenti Normativi: Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione I par. 6, Regolamento delegato UE 604/2014.
Regolamento delegato (UE) del 25 marzo 2021, n. 923. La categoria dei Risk Takerinclude altresì i soggetti identificati in attuazione del Regolamento delegato (UE) del 25 marzo 2021, n. 923.
Pertanto, tenuto conto dei livelli di autonomia tra i diversi ruoli e dell'impatto degli stessi sul business, il Consiglio di Amministrazione identifica, con apposita delibera, i Risk Taker previa valutazione della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo con il supporto delle Funzioni Risk Management, e Compliance & AML, sentito il parere del Comitato per le Remunerazioni.
Inoltre, ogniqualvolta la Banca o una delle Società Controllate instaurino un nuovo rapporto di lavoro e/o di collaborazione, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo svolge una valutazione per verificare l'eventuale appartenenza di tale soggetto alla categoria dei Risk Taker.
Per quanto riguarda l'anno 2022, il processo si è basato sui criteri previsti dalla normativa di riferimento ed in particolare criteri:
Gli esiti del processo di individuazione sono stati rappresentati al Comitato per le Remunerazioni, che si è espresso positivamente al riguardo, e successivamente al Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 26 gennaio 2022 che ha approvato il perimetro proposto.
Tale processo sulla base dei criteri sopra menzionati ha condotto all'individuazione di 41 posizioni per il 2022, 1 ruolo in più rispetto ai risultati evidenziati l'anno precedente. In particolare, la variazione è dovuta a 1 soggetto divenuto consigliere di una neo-costituita società del Gruppo.
| Categoria di personale | N. figure |
|---|---|
| Amministratori esecutivi | $\mathbf{1}$ |
| Amministratori non esecutivi (Capogruppo e Controllate) |
22 |
| Responsabili delle Funzioni di Controllo |
3 |
| Restante personale appartenente all'Alta Dirigenza |
$\overline{2}$ |
| Altri Risk taker | 13 |
| Totale |
Le politiche di remunerazione sono differenziate per tipologia di destinatari, al fine di tenere conto delle caratteristiche peculiari di ciascun interlocutore e delle specifiche previsioni normative.
In tale senso, la Policy identifica le seguenti categorie di personale, i cui sistemi di remunerazione sono illustrati nei capitoli seguenti.
Eccetto quanto previsto per l'Amministratore Delegato (ed eventuali consiglieri esecutivi) in nessun caso gli Amministratori sono destinatari di una Remunerazione Variabile. Ad eventuali altri consiglieri esecutivi può essere corrisposta una Remunerazione Fissa e una Remunerazione Variabile, che possono includere tutte o alcune delle componenti previste per l'Amministratore Delegato (paragrafo 6 – Remunerazione dell'Amministratore Delegato).
Al Presidente del Consiglio di Amministrazione è corrisposta una Remunerazione Fissa stabilita dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2389, terzo comma, c.c. determinata ex ante, e coerente con:
I Sindaci:
i. sono destinatari di un compenso stabilito dall'Assemblea, che sia adeguato alla competenza, alla professionalità e all'impegno richiesti dalla rilevanza del ruolo ricoperto e alle caratteristiche dimensionali della Banca;
Il Presidente del Collegio Sindacale è destinatario di un compenso più elevato rispetto a quello riconosciuto ai Sindaci, anch'esso stabilito dall'Assemblea.
I componenti dell'Organismo di Vigilanza che non sono parte del Personale Dipendente, sono destinatari di una Remunerazione Fissa stabilita dal Consiglio di Amministrazione. L'importo della Remunerazione Fissa è stabilito sulla base delle condizioni di mercato e delle responsabilità assunte, a garanzia dell'indipendenza e dell'autonomia della funzione, e del diligente espletamento dell'incarico. Questi soggetti non possono percepire una Remunerazione Variabile ma percepiscono una copertura assicurativa D&O e un rimborso delle spese effettivamente sostenute per l'esercizio delle loro funzioni.
Per i componenti dell'Organismo di Vigilanza che siano parte del Personale Dipendente, invece, non è previsto alcun compenso per la carica, ma solamente una copertura assicurativa D&O e un rimborso delle spese effettivamente sostenute per l'esercizio delle loro funzioni.
La struttura di Remunerazione adottata dalla Banca per l'Amministratore Delegato privilegia il pay-for-perfomance, con prevalenza della Remunerazione Variabile rispetto alla Remunerazione Fissa.
Nel corso della riunione consiliare del 1°marzo 2022, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha approvato, sulla scorta dei pareri favorevoli rilasciati dai competenti comitati endoconsiliari, talune modifiche al contratto con l'Amministratore Delegato, successivamente sottoscritto tra le parti. Le modifiche in esame hanno avuto, e mantengono, lo scopo precipuo di disciplinare i nuovi impegni delle parti contrattuali, e il pacchetto retributivo da riconoscere all'Amministratore Delegato, rendendo le relative previsioni i) coerenti con la normativa in materia di remunerazioni degli esponenti aziendali degli enti creditizi, così come recentemente modificata dalla Circolare n. 285 della Banca d'Italia, e ii) idonee, ad avviso del Consiglio di Amministrazione, a superare i rilievi contenuti nel rapporto ispettivo della Banca d'Italia consegnato a questo intermediario il 4 novembre 2021, all'esito degli accertamenti condotti dall'8 marzo al 24 giugno del 2021.
Il Collegio Sindacale ha, in merito, evidenziato che "vista la versione del contratto sottoposta all'approvazione del Consiglio di Amministrazione, tenuto conto delle caratteristiche del relativo processo istruttorio seguito anche nell'ambito dei comitati endoconsiliari, preso atto del contenuto del parere pro-veritate del legale indipendente incaricato del Comitato per le Remunerazioni, visto comunque l'ulteriore parere formulato, su richiesta del Presidente del CdA accolta all'unanimità, a supporto del Consiglio di Amministrazione, il Collegio sindacale, nell'ambito dei propri compiti e funzioni, esprime, ai sensi dell'art.2389 del Codice Civile, parere non favorevole alle proposte di modificazioni del contratto con l'Amministratore Delegato, ritenendo che le formulazioni contrattuali oggi sottoposte al Consiglio di Amministrazione non consentano, in particolare, di superare in modo inequivoco, come sottolineato nel richiamato parere pro-veritate del [legale indipendente], il rilievo di conformità formulato dall'Autorità di Vigilanza".
I membri del Consiglio di Amministrazione hanno, al riguardo, evidenziato di non condividere il parere del Collegio Sindacale
Il pay mix relativo all'Amministratore Delegato è quindi composto come segue:
In aggiunta alle componenti di cui sopra, la Remunerazione dell'Amministratore Delegato è composta da (i) un patto di non concorrenza e (ii) un golden parachute - pattuito al fine, tra il resto, di limitare i rischi di un potenziale contenzioso tra la Banca e l'Amministratore Delegato che potrebbe essere erogato, a determinate condizioni, alla cessazione della carica (cfr. par. 6.3 - Pagamenti per la conclusione della carica).
Le componenti della Remunerazione Variabile dell'Amministratore Delegato sono di seguito illustrate con maggior dettaglio.
Il riconoscimento della Remunerazione Variabile annuale e la correlazione tra i rischi e performance sono conseguiti attraverso un processo che ha l'obiettivo di remunerare l'Amministratore Delegato nel rispetto del profilo di rischio definito dal Risk Appetite Framework (RAF), e in un'ottica di continuità di business e sostenibilità dei risultati di lungo periodo.
In particolare, per quanto riguarda il sistema MBO dell'Amministratore Delegato, l'erogazione è soggetta al raggiungimento di determinati entry gate:
| Indicatore | Soglia minima |
|---|---|
| Liquidity Coverage Ratio LCR (LCR) | > o = risk tolerance (*) |
| Total Capital Ratio (TCR) | > o = risk tolerance (*) |
| EBTDA RA (redditività corretta per il rischio | Positivo |
| e per il costo del capitale) | |
| EBTDA RA / Target EBTDA RA | > o = 100% (**) |
(*) livello approvato dal Consiglio di Amministrazione, e definito all'interno del RAF.
(**) salvo diversa delibera del Consiglio di Amministrazione assunta in coerenza con la valutazione effettuata per lo stesso indicatore EBTDA RA / Target EBTDA RA nell'ambito del processo di valutazione dei risultati per il restante personale e relativa ai moltiplicatori del sistema incentivante.
Il bonus MBO dell'Amministratore Delegato è legato in parte al raggiungimento puntuale o al superamento del Target di EBTDA Risk Adjusted definito di anno in anno e da un ulteriore set di obiettivi determinati di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione. In particolare, il bonus MBO dipende dal raggiungimento del Target EBTDA RA dell'anno (sotto il quale il bonus non viene erogato, secondo un meccanismo on/off).
Il bonus MBO corrisposto dipende:
• dal raggiungimento di obiettivi definiti, a discrezione del Consiglio di Amministrazione, in coerenza con gli obiettivi e i valori aziendali, ivi inclusi gli obiettivi di finanza sostenibile che tengono conto, tra l'altro, dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG), e con le strategie di lungo periodo e le politiche di prudente gestione del rischio
della Banca, ivi comprese le strategie di monitoraggio e gestione dei crediti deteriorati, coerentemente con quanto definito nell'ambito delle disposizioni sul processo di controllo prudenziale 10 . Tali obiettivi possono essere articolati per diversi livelli di raggiungimento. In caso di raggiungimento di tutti gli obiettivi, il payout massimo per tali obiettivi è pari al 50% della Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit);
In ogni caso, in linea con quanto previsto per i Senior Executives, anche laddove l'Amministratore Delegato ottenesse risultati sugli obiettivi di cui sopra che comportassero un valore del bonus superiore alla sua Remunerazione Fissa, (esclusi i Benefit), l'importo dell'MBO non potrà essere superiore alla Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit), come illustrato nella seguente tabella.
10 Per l'anno 2022, gli indicatori approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 1° marzo 2022 sono:
La Remunerazione Variabile dell'Amministratore Delegato è di "importo particolarmente elevato" ai fini delle Disposizioni di Vigilanza. Pertanto, l'erogazione del bonus MBO dell'Amministratore Delegato avviene come segue:
il 51%, sia della quota up-front sia di quella differita, viene pagato in strumenti finanziari, soggetti a un periodo di retention di un anno.
il bonus è soggetto a clausole di malus e claw back, così come previste per i restanti Risk Taker (cfr. par. 7.2.3 – Meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back)) 11 .
In aggiunta alla Remunerazione Fissa e Variabile sopra descritta, l'Amministratore Delegato partecipa a long term incentive plans (stock option plan o altro sistema di incentivo a lungo termine ulteriore agli esistenti Piani di Stock Option, inclusi piani "phantom", basati su opzioni e azioni della Banca), soggetti ad approvazione dell'Assemblea ove richiesto dalla normativa. Tali piani possono essere soggetti al raggiungimento di obiettivi, in termini di creazione di valore, complessivamente inteso ed avendo riguardo anche ad obiettivi non finanziari, determinati coerentemente con le migliori prassi di mercato nel settore di riferimento.
A tal riguardo, nella medesima Assemblea chiamata ad approvare la Policy, è sottoposto ad approvazione un long term incentive plan.
11Non si applica all'Amministratore Delegato il criterio della subordinazione alla permanenza del rapporto di lavoro, non in preavviso e non in pendenza di procedimento disciplinare, in quanto non vi è un rapporto di lavoro subordinato tra l'Amministratore Delegato e la Banca.
Al fine di regolare ex-ante gli aspetti economici relativi alla cessazione anticipata della carica sociale, sono stati stipulati con l'Amministratore Delegato:
Il golden parachute potenzialmente erogabile all'Amministratore Delegato in occasione della cessazione della carica, di un valore pari all'importo minore tra:
Si ricorda, a tal proposito, che all'Amministratore Delegato, non essendo Dipendente della Banca, non è dovuto alcun periodo di preavviso o indennità sostitutiva dello stesso in caso di revoca da parte della Banca, né alcuna indennità c.d. "supplementare" nel caso di recesso
12 Definita come la media degli importi corrisposti all'Amministratore Delegato a titolo di Remunerazione Variabile (come oggi definita) nel triennio precedente alla data in cui maturi il diritto dell'Amministratore Delegato a ricevere il golden parachute, inclusi gli importi ancora soggetti a differimento (per chiarezza: si tiene conto dei differiti della remunerazione variabile maturati nel triennio precedente e non il differito percepito nel triennio derivante dalle remunerazioni variabili precedenti al triennio di riferimento) ed incluso il valore di eventuali stock options, phantom stock options o altri strumenti equivalenti assegnati nel triennio, il cui valore è il valore calcolato alla data di assegnazione.
13 Questa formula rispetto il limite massimo di 24 mensilità della Remunerazione Globale previsto al punto (B), Paragrafo 7.2.2.8. (Importi riconosciuti nell'ambito di un accordo per la composizione di una controversia attuale o potenziale).
illegittimo (che spetta invece nel rapporto di lavoro dirigenziale) e/o trattamento di fine rapporto14 o di fine mandato.
Il golden parachute sarà pagato all'Amministratore Delegato, in caso di cessazione della carica, al verificarsi di una delle seguenti circostanze:
14 Tipicamente i compensi definiti nell'ambito di un rapporto di lavoro dipendente presentano un costo azienda superiore di almeno il 30% rispetto al medesimo ammontare disciplinato nell'ambito di un rapporto di amministrazione.
L'erogazione del golden parachute risulta strutturata come segue:
Inoltre, il golden parachute è:
Il patto di non concorrenza stipulato con l'AD ha le seguenti caratteristiche:
15 Il corrispettivo annuale del patto di non concorrenza dell'Amministratore Delegato non eccede la sua Remunerazione Fissa. Pertanto, non è incluso nel calcolo del limite al rapporto della Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa, vedi punto (A) del paragrafo 7.2.2.8. (Patto di non concorrenza).
▪ 100% del corrispettivo del patto di non concorrenza al netto delle ritenute fiscali nel caso di accertamento di determinate condotte individuali dell'Amministratore Delegato, tenuti nell'ambito della sua attività professionale.
L'Amministratore Delegato può essere destinatario di ulteriori elementi di Remunerazione Variabile se correlati a performance rispetto ad obiettivi definiti ex-ante, sempre nell'ambito dei limiti del rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa pari a 2:116, ovvero nei limiti della normativa di tempo in tempo vigente.
16 In particolare, in seguito all'Operazione DEPObank, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha assegnato all'Amministratore Delegato (come per parte del Personale Dipendente) un bonus aggiuntivo e straordinario, denominato "Integration Bonus", connesso all'Operazione DEPObank la cui opportunità massima, come per l'MBO, è pari al 100% della Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit), soggetto al cap complessivo del 2:1 considerato complessivamente con le altre componenti di Remunerazione Variabile, strutturato in due tranche e subordinato a:
Il pagamento della prima tranche è avvenuto nel 2021, mentre il pagamento della seconda tranche, assegnata nel 2021, avverrà nel 2022, a distanza di 5 trimestri dal closing dell'operazione, a seguito della consuntivazione dei singoli KPI assegnati alla scorecard.
Il pagamento della seconda tranche dell'Integration Bonus avverrà 70% up-front e 30% con un differimento di 3 anni, 50% cash e 50% in strumenti finanziari soggetti a un periodo di retention di 1 anno.
La Remunerazione del Personale Dipendente prevede un pacchetto bilanciato costituito da Remunerazione Fissa e da Remunerazione Variabile.
I Benefici Esclusi non costituiscono Remunerazione ai fini della Policy.
Nei Benefici Esclusi possono rientrare importi una tantum di importo contenuto e non significativo erogati in sede di salary review annuale. L'erogazione di tali importi è opportunatamente motivata e documentata sulla base di standard qualitativi e/o quantitativi.
La Remunerazione Fissa è correlata alle esperienze e alle capacità professionali dei soggetti che operano in azienda, anche sulla base dei ruoli ricoperti. La quantificazione della Remunerazione Fissa avviene anche con finalità di attrarre e/o trattenere talenti (es. superminimi e aumenti di merito eventualmente collegati a patti di stabilità, purché l'aumento abbia natura stabile e irrevocabile, sia determinato nell'importo, sia motivato, non crei incentivi all'assunzione di rischi e non dipenda dalle performance personali e/o della Banca e non discrimini rispetto al genere e/o altre caratteristiche personali, coerentemente con il principio di neutralità ed inclusione della presente Policy)
La Remunerazione Fissa include, come da definizione, anche i Benefit.
Viene lasciata facoltà a ogni società del Gruppo di stabilire pacchetti di Benefit, ivi inclusi flexible Benefit, coerentemente con quanto previsto dalla normativa locale, in base alla rilevanza e alla complessità dei ruoli ricoperti, nonché secondo princìpi di equità e di allineamento al mercato del lavoro locale, e, comunque, nel rispetto delle linee di indirizzo del Gruppo, in ossequio ai princìpi della Policy.
Quanto alla Banca, i Benefit sono assegnati in base al ruolo ricoperto. Il pacchetto Benefit può comprendere, ad esempio:
i. check-up medico periodico;
17 Riferimenti Normativi: Schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti.
La determinazione della Remunerazione Fissa si basa su alcuni princìpi coerenti con il Codice Etico e che possono così riassumersi:
La Remunerazione Variabile è collegata a diversi parametri coerenti con la funzione dello specifico strumento per la corresponsione della Remunerazione Variabile adottato (es. performance individuale e/o della Banca, comunque misurata, periodo di permanenza ecc.).
Il sistema di incentivazione di cui è dotata la Banca si compone di diversi elementi, declinati a seconda del ruolo del dipendente all'interno della struttura aziendale tra i quali, a titolo non esaustivo:
Non sono ammesse forme di Remunerazione Variabile garantite, se non in casi eccezionali, per l'assunzione di nuovo Personale e limitatamente al primo anno di rapporto di lavoro o della carica (e.g. entry bonus). Tali forme di Remunerazione Variabile garantita:
L'erogazione della Remunerazione Variabile, sia up-front, sia differita, a eccezione dei golden parachute previsti al paragrafo 7.2.2.8. (Golden Parachute), è inoltre condizionata:
Quanto al requisito della permanenza del rapporto di lavoro con la Banca e/o con le Società Controllate, possono essere previste deroghe, in casi eccezionali e di volta in volta
adeguatamente motivati (c.d. good leaver provisions), nei quali, pur venendo meno queste condizioni, la Remunerazione Variabile in questione può, comunque, essere erogata in tutto o in parte o pro rata temporis a seconda del momento nell'anno in cui si verifica la cessazione del rapporto con la Banca e/o le Società Controllate. Queste deroghe devono essere approvate dall'Amministratore Delegato, salvo per il Personale di Competenza del CdA per il quale è competente il Consiglio di Amministrazione.
A tal proposito, nella prospettiva di evitare possibili aggiramenti alla normativa o alla Policy, la Banca assicura che il Personale del Gruppo non sia remunerato o non riceva pagamenti o altri benefici tramite veicoli, strumenti o modalità comunque elusive, con riguardo anche alle Società Controllate. A tal proposito, la Banca può chiedere ai Risk Taker del Gruppo di comunicare eventuali accensioni di conti di custodia e amministrazione presso altri intermediari, ed eventuali operazioni o investimenti finanziari effettuati, che potrebbero incidere sui meccanismi di allineamento al rischio del Gruppo.
La base di calcolo del rapporto tra Remunerazione Fissa e Remunerazione Variabile è costituita dal valore annuo lordo di tutti gli elementi della Remunerazione Fissa, ivi inclusi i Benefit.
Il limite massimo di incidenza della Remunerazione Variabile sulla Remunerazione Fissa è di 2:1, come stabilito dall'Assemblea del 5 dicembre 201618, nel rispetto della procedura di preventiva informativa della Banca d'Italia.
Il suddetto limite è stato determinato in una logica di Remunerazione totale tenendo conto del rispetto della normativa vigente, della coerenza tra i diversi ruoli e responsabilità, e del confronto con il mercato esterno di riferimento.
18L'innalzamento del limite da 1:1 a 2:1 deliberato dall'Assemblea del 5 dicembre 2016 è stato confermato con successiva delibera dall'Assemblea del 5 aprile 2018, in pendenza della previgente disciplina, che non chiariva se, dopo la prima delibera di innalzamento, fosse necessaria una successiva delibera di conferma, da parte dell'Assemblea, negli anni successivi. L'aggiornamento delle Disposizioni di Vigilanza del 23 ottobre 2018 ha poi chiarito che "se l'assemblea approva l'aumento del limite, non è necessario negli anni successivi sottoporre all'assemblea una nuova delibera, a condizione che non siano cambiati i presupposti sulla base dei quali l'aumento è stato deliberato, il personale a cui esso si riferisce e la misura stessa del limite" (Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III).
La delibera di approvazione dell'innalzamento del limite al massimo di 2:1 è stata inviata alla Banca d'Italia nel termine previsto dalle Disposizioni di Vigilanza19 .
Per i Responsabili delle Funzioni Aziendali di Controllo, il rapporto fra la Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa non deve superare il limite di un terzo. Tale limite è innalzato al 50% per il Direttore della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo di Gruppo e per il Dirigente Preposto, al fine di mantenere contenuto la loro Remunerazione Variabile.
Le modalità di erogazione della Remunerazione Variabile (ad eccezione di patti di non concorrenza e Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari, che hanno peculiarità specifiche, nel rispetto della normativa) sono costituite da:
Tali modalità differiscono a seconda delle diverse categorie di personale dipendente, come
i. il parametro legato al rapporto tra EBTDA Risk Adjusted (o EBTDA RA) e Target EBTDA RA cui è di norma subordinata l'erogazione dell'MBO.
19 Le Disposizioni di Vigilanza prevedono che entro 30 giorni dalla data in cui l'Assemblea ha assunto la delibera di aumento del limite, sia trasmessa a Banca d'Italia la decisione stessa con indicazione del limite o dei limiti approvati per ciascuna categoria di personale interessata. I presupposti sulla base dei quali l'aumento è stato deliberato, la tipologia di personale a cui esso si riferisce e la misura stessa del limite sono rimasti invariati e, pertanto, il limite non necessita di nuova approvazione, in linea con quanto stabilito dalle Disposizioni di Vigilanza. In particolare, è confermata la necessità di mantenere adeguati livelli di competitività retributiva e motivazione del Personale al fine di migliorare la capacità di retention della Banca sul management e la necessità di migliorare ulteriormente l'integrazione e la compartecipazione del personale ai risultati del Gruppo.
Con riferimento ai Risk Taker, l'innalzamento del limite a 2:1 ha inoltre dato prova di non pregiudicare il rispetto della normativa di riferimento, alla luce, in particolare, dei seguenti presidi:
ii. la Policy prevede specifici meccanismi di correzione ex post (i.e. Malus e Claw Back), che possono comportare la riduzione o l'azzeramento della Remunerazione Variabile precedentemente corrisposta, a seguito di comportamenti da cui sia derivato un danno o comunque una perdita significativa per la Banca o per le Società Controllate.
20 Riferimenti Normativi: Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III.
| Categoria di personale Dipendente |
Quota in strumenti |
Periodo di differimento Percentuale differita |
Meccanismi di allineamento ex post |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| finanziari | 5 anni 60% |
4 anni 40% |
2 anni 30% |
Clausole di malus |
Clausole di Claw Back |
|||
| RISK TAKERS | Risk Takers appratenti all'Alta Dirigenza |
(se variabile particolarmente elevato. Par. 7.2.1.3) |
||||||
| Altri Risk Takers | (se variabile contenuto, par. 7.2.1.4) |
Sempre presenti |
||||||
| NON RISK TAKERS |
Personale dipendente fino alla categoria Q3 |
|||||||
| Restante personale dipendente |
illustrato nei paragrafi seguenti, e sintetizzato nel presente schema:
Salvo quanto stabilito al paragrafo 7.2.1.3, in relazione alla Remunerazione Variabile particolarmente elevata di Amministratore Delegato, responsabili delle principali funzioni aziendali, e diretti riporti del Consiglio di Amministrazione e al paragrafo 7.2.1.4 per la Remunerazione Variabile Contenuta, al fine di garantire la sostenibilità nel lungo termine, l'erogazione della remunerazione variabile di breve termine (MBO), avviene come segue:
Le regole di erogazione sopra descritte valgono anche in caso di riconoscimento di retention bonus o golden parachute, come descritti rispettivamente al paragrafo 7.2.2.5 e al paragrafo 7.2.2.8.
I long term incentive plans prevedono schemi di differimento coerenti con le caratteristiche del
piano e le previsioni regolamentari.
Il differimento si applica a tutto il Personale Dipendente con inquadramento minimo pari a QD3 (Quadro Direttivo terzo livello), a prescindere dalla loro qualifica come Risk Taker, fermo restando quanto previsto al par. 7.2.1.4 (Remunerazione Variabile Contenuta).
La Remunerazione Variabile differita è soggetta alle politiche di remunerazione dell'anno a cui la componente variabile si riferisce (es: la quota differita dell'MBO 2020, è soggetta alle regole della Policy 2020). Resta ferma l'applicabilità dei meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back) e la necessità di verificare il rispetto dei gate di patrimonio, liquidità e redditività al bilancio dell'esercizio precedente a quello in cui avviene il pagamento della quota differita.
Per quanto riguarda la remunerazione del Personale ex Depobank:
Nel caso della Remunerazione Variabile prevista per i Risk Taker21 , il 50% della Remunerazione Variabile, sia non differita (up-front) sia differita, viene pagata in strumenti finanziari.
Il numero degli Strumenti Finanziari della Banca della quota up-front delle componenti della Remunerazione Variabile da assegnare per le finalità di bilanciamento di cui al presente paragrafo è calcolato con riferimento al valore di tali strumenti all'ultimo giorno utile di mercato aperto antecedente la data di assegnazione ovvero, per le opzioni assegnate e maturate ai sensi di piani di stock options, alla data di maturazione ovvero, per i piani che tengano conto di performance passate (i.e. con assegnazione basata su look back period), la data di assegnazione
21 Fatto salvo quanto stabilito al paragrafo 7.2.1.3. in relazione alla Remunerazione Variabile particolarmente elevata di Amministratore Delegato, responsabili delle principali funzioni aziendali, e diretti riporti del Consiglio di Amministrazione e al paragrafo 7.2.1.4 per la Remunerazione Variabile Contenuta.
e, qualora tali piani abbiano durata superiore a 5 anni, con possibilità di pro-rata per ciascun anno del periodo di performance.
Prima della fine del periodo di differimento, sugli strumenti finanziari non possono essere corrisposti dividendi o interessi.
Al fine di allineare gli incentivi con gli interessi di lungo termine della Banca, gli strumenti finanziari previsti dalla Policy sono soggetti, con riferimento ai Risk Taker, a un periodo di retention. Il periodo di retention, sia per gli Strumenti Finanziari pagati up-front che per quelli soggetti a differimento, è di 1 anno. Nel caso di Strumenti Finanziari differiti, il periodo di retention inizia dal momento in cui la Remunerazione Variabile differita (o una sua quota) è corrisposta.
I regolamenti dei Piani in Strumenti Finanziari contengono, con riferimento alle opzioni e alle azioni assegnabili in caso di esercizio, previsioni dirette ad assicurare il rispetto delle previsioni regolamentari in materia di retention.
Durante il periodo di retention, gli Strumenti Finanziari:
L'alienazione degli Strumenti Finanziari durante il periodo di retention rappresenta un legittimo motivo di attivazione di:
Al momento dell'assegnazione degli strumenti finanziari, la Banca può prevedere delle penali per il Risk Taker che violi il periodo di retention.
Le disposizioni relative ai meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), di cui al punto 10.2.2.2 (Meccanismi di correzione ex post – Malus e Claw Back), sono applicabili anche alla parte di Remunerazione Variabile erogata in forma di Strumenti Finanziari.
Fatto salvo quanto stabilito nei paragrafi seguenti (in caso di Remunerazione Variabile Particolarmente Elevata dell'Alta Dirigenza e in caso di Remunerazione Variabile Contenuta), il payout relativo ai Risk Taker può essere così sintetizzato:
Come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza sulle Remunerazione di Banca d'Italia, la Banca ha definito l'importo di remunerazione variabile particolarmente elevato, come il minore tra:
i) il 25% della remunerazione complessiva media degli high earners italiani, come risultante dal più recente rapporto pubblicato dall'EBA.
Tale valore, secondo il report pubblicato dall'EBA nel 2021 con riferimento ai dati di dicembre 2019, è pari a euro 435.011;
ii) 10 volte la remunerazione complessiva media dei dipendenti della Banca e pari a euro 541.611.
Di conseguenza, si considera particolarmente elevata la remunerazione variabile superiore a 435.011€.22
La Remunerazione Variabile dell'Alta Dirigenza, se considerata di importo particolarmente elevato, è sottoposta, per il 60%, a un periodo di differimento di 5 anni. Inoltre, in tal caso, il 51% della Remunerazione Variabile differita dell'Alta Dirigenza è erogata in strumenti finanziari.
22 Valore valido per il triennio 2022-2024.
Nei casi in cui la Remunerazione Variabile annua non superi euro 50.000 e non rappresenti più di un terzo della Remunerazione totale annua, il bonus è soggetto a:
Per tutto quanto non espressamente previsto al presente paragrafo, alla Remunerazione Variabile contenuta si applicano le medesime regole previste per la remunerazione variabile, ivi inclusi i meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back).
Di seguito una descrizione delle possibili forme di Remunerazione Variabile assegnabili al Personale.
L'MBO del Personale Dipendente23 è un sistema incentivante formalizzato che prevede l'eventuale erogazione - parametrata alla retribuzione annua lorda di un incentivo, a fronte del raggiungimento di obiettivi aziendali e individuali quali-quantitativi. Il mix tra obiettivi quantitativi e qualitativi è opportunamente bilanciato in funzione dei ruoli e delle responsabilità del Personale Dipendente avente diritto. L'MBO prevede per tutto il Personale Dipendente meccanismi di retention, cioè il pagamento condizionato alla permanenza del rapporto di lavoro.
Per il Personale Dipendente, è richiesta, di norma, una anzianità di servizio di almeno 6 mesi nell'esercizio di riferimento, oltre alla presenza nel Gruppo - non in periodo di preavviso e non in pendenza di un procedimento disciplinare che si concluda, poi, con il licenziamento - al momento della liquidazione dell'MBO (in ogni caso, decorsi tre anni di differimento, il beneficiario maturerà il diritto al pagamento anche delle quote differite successive, indipendentemente dalla cessazione del rapporto di lavoro).
In ogni caso, l'importo erogato a titolo di MBO non può superare il 100% della Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) dell'anno di competenza.
L'assegnazione dell'MBO per il Personale Dipendente avviene mediante un sistema di performance management che persegue l'obiettivo di:
23 Per l'MBO dell'Amministratore Delegato, si veda paragrafo 6.1.
medio-lungo periodo;
• favorire il dialogo tra ciascun responsabile e i propri collaboratori, lo sviluppo delle risorse, il lavoro di squadra, l'integrazione e la cooperazione fra le funzioni.
Per quanto riguarda il processo ordinario di gestione del Sistema Incentivante di breve periodo "MBO", in sede di elaborazione del budget, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo stima il bonus pool MBO per il Personale, il cui importo è determinato da un'ipotesi di raggiungimento di obiettivi individuali e di obiettivi aziendali in base ai meccanismi previsti dal sistema incentivante.
Gli obiettivi assegnati al Personale Dipendente sono costituiti da una componente quantitativa, assegnata alle singole risorse, e una componente qualitativa. In particolare:
Al fine di facilitare l'allineamento strategico agli obiettivi aziendali, l'assegnazione degli obiettivi quantitativi segue un processo di "cascading" strutturato.
Per quanto riguarda il Personale ex Depobank, la Remunerazione Variabile è regolata dalla presente Policy. In particolare, gli eventuali beneficiari di un piano di management by objectives in Depobank rientrano nel piano di MBO della Banca. Coloro che, invece, non beneficiavano di un piano di management by objectives in Depobank, non rientrano di norma nel piano di MBO della Banca.
Entro il primo trimestre di ogni anno, in base alle linee guida fornite dall'Amministratore Delegato, e attraverso un processo finalizzato al pieno allineamento e alla più ampia condivisione, tutti i responsabili di Unità Organizzative/Funzioni/Dipartimenti comunicano ai propri collaboratori i rispettivi obiettivi quali-quantitativi, in base ai quali, a fine esercizio ( entro il primo trimestre dell'esercizio successivo), verrà valutata la performance individuale e sarà determinata la Remunerazione Variabile a titolo di MBO a essa collegata.
Per tutti i beneficiari dell'MBO, sono assegnati obiettivi taylor made in base al dipartimento, alla funzione o alla unità organizzativa di appartenenza o al ruolo, facendo riferimento al modello di gruppo, che richiede che gli obiettivi rientrino nelle quattro aree collegate alla strategia della banca (economico- finanziaria, di miglioramento dei processi e di progetto, di attenzione al cliente, di attenzione alle persone), come rappresentato dalla tabella 1.
Tab. 1 Modello di Performance Management di Gruppo
Il raggiungimento di ciascun obiettivo viene poi verificato da un certificatore diverso dall'assegnatario dell'obiettivo stesso, così da garantire un meccanismo di verifica indipendente. In particolare, gli obiettivi quantitativi dell'MBO vengono assegnati come segue:
Oltre al soddisfacimento degli obiettivi individuali, la maturazione e l'erogazione dell'MBO è condizionata anche al rispetto dei gate aziendali di (i) liquidità, (ii) patrimonialità e (iii) redditività positiva corretta per il rischio e per il costo del capitale (EBTDA Risk Adjusted (o EBTDARA), descritti al successivo punto (B) del presente paragrafo (Verifica del raggiungimento degli obiettivi aziendali).
A seconda della seniority aziendale il peso percentuale degli obiettivi quantitativi e qualitativi cambia, come evidenziato dalla tabella 2.
| Incidenza % | ||||
|---|---|---|---|---|
| Categorie | Objettivi Quantitativi |
Obiettivi Qualitativi |
||
| Senior Executive/Executive | ||||
| Manager | 70% | $30\%$ | ||
| Professional/Coordinator | 60% | 40% | ||
| Specialist |
Tab.2- Incidenza percentuale degli obiettivi quantitativi e qualitativi
Con particolare riferimento ai Senior Executive inclusi tra i Dirigenti con responsabilità strategica, i macro-obiettivi quantitativi inseriti nelle scorecard individuali con un peso del 70% sono i seguenti24:
| Gate di ingresso |
Performance Individuale | Acceleratore (Moltiplicatore) |
||
|---|---|---|---|---|
| $\ddagger$ | Obiettivi economico-finanziari √ Di Gruppo √ Di Funzione / Dipartimento / U.O. |
target | ||
| redditività gate di erformance) $\omega$ ◠ 旨 ō. |
Obiettivi di processo $\Box$ Di Funzione / Dipartimento / U.O. $\Box$ Individuali |
EBITDA positivo a | Clienti: moltiplicatore di Customer Satisfaction |
|
| Liquidità | Obiettivi di People Empowerment $\Box$ Di Gruppo Di Funzione / Dipartimento / U.O. |
Gli obiettivi qualitativi, declinati in specifici comportamenti organizzativi che sono collegati alla seniority aziendale e quindi omogenei per gruppi predefiniti, come evidenziato nella suddetta tabella 2, contribuiscono a rendere stabile e solida la cultura aziendale attraverso i comportamenti agiti nella quotidianità. I comportamenti sono esplicitati nella seguente tabella (Tabella 3).
| Ruolo | Customer Focus |
Execution | Innovation | Leadership | Quality | Teamwork |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Senior Executive/Executive |
X | $\times$ | X | X | n/a | X |
| Manager / Senior Professional |
$\times$ | X | X | X | n/a | X |
| Coordinator / Professional |
X | X | $\times$ | X | n/a | X |
| Specialist | X | X | n/a | n/a | X | X |
Tab. 3 – I Comportamenti organizzativi MBO Personale Dipendente
24 I Dirigenti con Responsabilità Strategiche della Banca, alla data della chiusura del bilancio, sono il Vice President Factoring & Lending, Michele Antognoli, il Vice President Finance & Administration, Piegiorgio Bicci, il Vice President Technology and Processes Improvement, Massimo Pavan e il Vice President Transaction Services, Enrico Tadiotto.
La descrizione degli obiettivi qualitativi è la seguente:
Leadership: Innalzare e mantenere elevati i livelli di motivazione e di performance della struttura, favorire senso di appartenenza delle risorse chiave e favorire la loro retention, contribuire ad un'equa e meritocratica gestione del sistema premiante, gestendo opportunamente anche le situazioni di performance non adeguate, essere tramite efficace delle decisioni e degli indirizzi del Vertice, nonché garantire continuità e back up dei ruoli chiave. Fornire linee guida, supervisione e contribuire alla review di risorse operanti in altre realtà del Gruppo che riportano funzionalmente o che vengono coordinate dall'Headquarter. Instaurare rapporti proficui e autorevoli con interlocutori di rilievo (istituzioni, Banca d'Italia) mostrando un'abile negoziazione e la capacità di stabilire rapporti duraturi di partnership con tutti i principali stakeholder.
Teamwork: Contribuire pro-attivamente alla realizzazione di obiettivi/progetti interfunzionali, infragurppo e rispondere tempestivamente e con alti livelli di qualità alle richieste delle altre unità organizzative, indirizzando la propria struttura a mantenere elevato il livello di collaborazione con le altre entità organizzative.
Al fine di rendere quanto più oggettiva e comparabile possibile la valutazione dei comportamenti organizzativi, vengono assegnati degli obiettivi che possano aiutare ad oggettivare la valutazione qualitativa e a consentire una miglior calibrazione tra i valutatori stesi, anche a beneficio degli stessi valutati, che avranno così una minor soggettività di giudizio a seconda di chi sia il proprio valutatore. Questi obiettivi, chiamati Driver, concorrono indirettamente al risultato finale, aiutando una più oggettiva valutazione dei comportamenti organizzativi, che vengo quindi calati concretamente nelle attività realizzate e nelle modalità con cui sono stati agiti.
Per quanto riguarda le modalità di erogazione si veda quanto previsto al paragrafo 7.2.1.2 (Modalità di erogazione della Remunerazione Variabile).
Relativamente agli obiettivi annuali, è prevista per il Personale Dipendente l'applicazione di 3 gate nell'anno di maturazione, oltre alla possibilità di attivare meccanismi di Malus25 e Claw Back, legati al rispetto di indicatori di (i) liquidità, (ii) patrimonialità e (iii) redditività positiva corretta per il rischio e per il costo del capitale (EBTDA Risk Adjusted (o EBTDA RA).
In particolare:
i. l'indicatore di liquidità di Gruppo adottato come gate è il Liquidity Coverage Ratio (LCR), pari almeno al livello di "risk tolerance" approvato dal Consiglio di Amministrazione, e definito all'interno del RAF in vigore alla data di chiusura dell'esercizio a cui l'MBO si riferisce, e, comunque, nel rispetto dei requisiti dettati dalla normativa di vigilanza in materia di remunerazione;
25 Il rispetto dei gate con riferimento all'anno precedente alla liquidazione della parte differita della Remunerazione Variabile opera per il Personale Dipendente come condizione di Malus secondo quanto indicato nel punto 10.2.2.2 (Meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back)).
Previa approvazione dell'Amministratore Delegato, per le Società Controllate, possono essere previsti "gate" addizionali legati alla profittabilità delle singole società.
Il gate legato alla redditività non si applica per l'MBO di:
Una volta che i 3 gate siano stati rispettati, l'MBO del Personale Dipendente della Banca è, poi, calcolato anche sulla base di due diversi meccanismi moltiplicatori.
In particolare:
i. un primo meccanismo subordina l'effettiva erogabilità dell'MBO, al raggiungimento dell'obiettivo economico di Gruppo previsto a budget per l'anno stesso corretto per il rischio, così come previsto nel Risk Appetite Framework, associato al rispetto dei limiti di patrimonio e di liquidità.
Tale obiettivo è definito dal rapporto tra EBTDA Risk Adjusted (o EBTDA RA) e Target EBTDA RA almeno pari alla percentuale di seguito indicata per consentire l'erogazione dell'MBO alla categoria di dipendenti:
Qualora il rapporto EBTDA RA / Target EBTDA RA non soddisfi le percentuali sopra indicate, l'erogazione dell'MBO potrà essere comunque consentita, in tutto o in parte a tutte o alcune delle categorie sopra indicate, previa delibera del Consiglio di Amministrazione, da adottarsi con il parere del Comitato per le Remunerazioni, in presenza di circostanze eccezionali che abbiano impedito di raggiungere la percentuale sopra indicata. Tale delibera dovrà essere adeguatamente giustificata da performance di rilievo da parte della categoria di Personale per il quale si richiede la deroga, individuare le suddette circostanze, ed attestare l'assenza di pregiudizi per le prospettive di sostenibilità finanziaria del Gruppo.
Qualora, invece, siano raggiunte le percentuali sopra indicate, il rapporto EBTDA RA / Target EBTDA RA opera come moltiplicatore dell'MBO del Personale Dipendente. Tale moltiplicatore può incrementare l'MBO fino al 40% per i quadri e per Senior Executive, Executive e altri dirigenti della Banca e fino al 30% per gli impiegati.
L'obiettivo e il moltiplicatore legati al rapporto tra EBTDA RA / Target EBTDA RA non si applicano a:
Analoghi moltiplicatori e gate possono essere applicati anche dalle Società Controllate, previa approvazione da parte dell'Amministratore Delegato per ciò che non è espressamente di competenza del Consiglio di Amministrazione.
Il VAP è un riconoscimento economico previsto per il Personale Dipendente non dirigente della Banca al quale si applica il contratto collettivo nazionale di lavoro italiano. Il VAP è legato al raggiungimento di specifici obiettivi di performance della Banca, e può essere erogato con una delle seguenti forme di pagamento:
Per i Risk Taker beneficiari, il VAP è pagato senza differimento.
Nell'ambito delle proprie politiche di incentivazione la Banca e nel rispetto della normativa applicabile, adotta Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari (inclusi piani "phantom", basati su opzioni e azioni della Banca, e i Piani di Stock Option basati sull'assegnazione di opzioni che danno diritto a ricevere azioni ordinarie della Banca).
Tali piani hanno lo scopo di:
v. promuovere la sostenibilità della Banca nel medio-lungo periodo, e garantire che la Remunerazione Variabile sia basata sui risultati effettivamente conseguiti.
Il valore delle stock option attribuite ai beneficiari nell'ambito dei Piani di Stock Option:
Il meccanismo di riconoscimento e di esercizio dei piani di stock options segue le regole previste dalla norma applicabile in tema di piani di incentivazione di lungo termine, così come disciplinato negli appositi regolamenti a cui si rimanda per le regole di dettaglio.
Anche le stock option sono soggette a meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), che possono condurre a una riduzione, anche significativa, o all'azzeramento delle stock option assegnate. In particolare, per le stock option è prevista, nel periodo di maturazione del diritto di esercizio, l'applicazione di determinati "gate" legati, rispettivamente, al conseguimento di una redditività positiva del Gruppo al netto del rischio e al rispetto di livelli di risk tolerance di patrimonio e di liquidità, con riferimento all'anno precedente rispetto alla data in cui diviene possibile l'esercizio delle stock option.
Per determinate categorie del Personale Dipendente possono essere previste ulteriori forme di bonus management by objectives collegate a KPI. In particolare, possono essere assegnati:
i. i c.d. Bonus Collectors, che riflettono il raggiungimento degli obiettivi di incasso delle plusvalenze nette sul recupero degli interessi di mora e accessori. I beneficiari dei Bonus Collectors vengono individuati tra il Personale addetto alla gestione debitori in funzione di specifiche ragioni strategiche e di business;
ii. i c.d. Bonus per le vendite, che hanno la finalità di sostenere il raggiungimento degli obiettivi commerciali ed economico-patrimoniali della Banca, tenendo conto delle effettive esigenze dei clienti ed in linea con il profilo di rischio degli stessi. I beneficiari del Bonus per le vendite rientrano tra i c.d. Soggetti Rilevanti. A questa componente della Remunerazione Variabile è appositamente dedicata la Politica di Remunerazione a Favore dei Soggetti Rilevanti, del Personale Addetto alla Trattazione
dei Reclami e del Personale Preposto alla Valutazione del Merito Creditizio.
Il pagamento del Bonus Collectors e del Bonus per le vendite è soggetto:
Inoltre, l'erogazione dei Bonus per le vendite, superati i 3 "gate" aziendali previsti per l'erogazione del MBO per il Personale Dipendente, è collegata a:
i. il livello di raggiungimento del Target EBTDARA , secondo le soglie fissate per l'erogazione del MBO del Personale Dipendente, in base all'inquadramento dei beneficiari (Punto (C) del Paragrafo 7.2.2.1. – Applicazione dei moltiplicatori); un ulteriore parametro (KPI) relativo alla Customer satisfaction o al numero dei reclami ricevuti, che risulta rispettato solo se verrà raggiunta la percentuale o il valore fissati annualmente dall'Amministratore Delegato, a cui spettano anche eventuali deroghe.
Sia il Bonus Collectors, sia il Bonus per le vendite possono raggiungere al massimo il 100% della Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) e, sommati ad eventuali altri bonus management by objectives, concorrono alla determinazione del rapporto tra Remunerazione Variabile e
Remunerazione Fissa ai fini del limite del 2:1.
Possono essere previste forme di Remunerazione Variabile legate alla permanenza del Personale fino a una certa data o a un determinato evento (retention bonus). I retention bonus sono ammessi, in presenza di motivate e documentate ragioni, in situazioni in cui sia importante per la Banca garantire la stabilità del rapporto per un periodo di tempo predeterminato o fino a un dato evento (es. per portare a compimento un processo di ristrutturazione aziendale o una operazione straordinaria, o per incentivare la stabilità del rapporto fino a quando si verifichi un cambio di controllo e/o in seguito a esso). In particolare, nel valutare l'attribuzione di un retention bonus, le società del Gruppo – in conformità alle linee guida EBA (EBA/GL/2021/04) – valutano:
I retention bonus sono riconosciuti al termine del periodo o del verificarsi dell'evento e possono essere - collegati a obiettivi di performance. Essi sono soggetti a tutte le altre regole applicabili alla Remunerazione Variabile, ivi compreso il limite sul rapporto variabile/fisso. Ai fini del calcolo di questo limite, l'importo riconosciuto a titolo di retention bonus può essere computato per quote uguali in ciascun anno del periodo di permanenza (c.d. pro rata lineare), oppure come importo unico nell'anno in cui la condizione di permanenza è soddisfatta.
Nel caso in cui l'Assemblea deliberi un apposito aumento di capitale gratuito, ovvero attribuisca apposita delega al Consiglio di Amministrazione ai sensi degli artt. 2443 e/o 2349 del Codice civile, ovvero decida di acquistare azioni sul mercato, sarà, altresì, possibile assegnare gratuitamente al Personale Dipendente della Banca azioni della medesima nei limiti di cui all'art. 51, comma 2, lett. g) del T.U.I.R.
A oggi, non sono previsti benefici pensionistici discrezionali per il Personale, e la Banca non ha nei suoi programmi di avvalersi di questi strumenti. Tuttavia, le società del Gruppo, previa approvazione del Consiglio di Amministrazione, per il Personale di Competenza del CdA, e dell'Amministratore Delegato, per il resto del Personale, hanno la facoltà di attribuire benefici pensionistici discrezionali, così come definiti e previsti nelle Disposizioni di Vigilanza. In questo caso, nell'applicare le disposizioni sulla Remunerazione Variabile ai benefici pensionistici discrezionali si osservano i seguenti criteri27:
26 Nel caso di assegnazioni marginali, accordate al personale su base non discrezionale, che rientrano in una politica generale della banca e che non producono effetti sul piano degli incentivi all'assunzione o al controllo dei rischi", tali assegnazioni rientrano nei Benefici Esclusi.
27 Cfr. Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III delle Disposizioni di Vigilanza.
iii. i benefici pensionistici discrezionali sono inclusi nel calcolo del limite al rapporto di 2:1 tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa.
I golden parachute sono approvati dal Consiglio di Amministrazione per il Personale di Competenza del CdA, e dall'Amministratore Delegato, per il resto del Personale. Sono golden parachute28:
Le società del Gruppo possono stipulare patti di non concorrenza con lo scopo di limitare l'iniziativa del Personale, che possa porsi in concorrenza con l'attività del Gruppo, per il tempo successivo alla cessazione del relativo rapporto. Il patto di non concorrenza deve prevedere un corrispettivo. Per la determinazione del corrispettivo si prenderà come base di calcolo la retribuzione fissa annua lorda percepita nell'ultimo anno del rapporto di lavoro o della carica.
A differenza delle altre forme di Remunerazione Variabile, gli importi corrisposti a titolo di corrispettivo di patti di non concorrenza sono soggetti ai meccanismi di correzione ex post previsti dalla Policy solo per la quota che eccede il 100% della Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) dell'ultimo anno del rapporto di lavoro o della carica. Alla quota del corrispettivo per il patto di non concorrenza soggetta a meccanismi di correzione ex post, tali meccanismi si
28 La nota 18, delle Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III specifica che, ai fini delle Disposizioni di Vigilanza, sono "golden parachute" non solo i golden parachute comunemente intesi (i.e. importi riconosciuti nell'ambito di un accordo per la composizione di una controversia attuale o potenziale, qualunque sia la sede in cui esso viene raggiunto) ma anche i corrispettivi dei patti di non concorrenza e l'indennità di mancato preavviso nella parte che eventualmente ecceda l'importo stabilito dalla legge.
applicano nei limiti consentiti dalle norme di legge in materia e, per quanto riguarda il Personale Dipendente, dai contratti collettivi applicati.
Il corrispettivo del patto di non concorrenza è pagato successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro o della carica con la relativa società del Gruppo. Per i Risk Taker, la quota del corrispettivo annuale che eccede l'ultima annualità di Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) è inclusa nel calcolo del limite al rapporto della Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa.
La quota del corrispettivo complessivo del patto che eccede l'ultima annualità di Remunerazione Fissa (esclusi i Benefit) è soggetta agli ulteriori limiti previsti per la Remunerazione Variabile, vale a dire:
Nella seguente tabella viene riportato l'esempio di un patto di non concorrenza di tre anni, con corrispettivo pari a euro 150.000 (ossia di Euro 50.000 per ciascun anno di durata del patto), per un Risk Taker con Remunerazione Fissa di Euro 100.000 e che abbia percepito, nell'ultimo anno del rapporto di lavoro o della carica con una società del Gruppo, una Retribuzione Variabile di Euro 10.000.
| Limite 2:1 Cash/strumenti |
Differito | Correzione ex post | ||
|---|---|---|---|---|
| (retention per quota in |
||||
| Strumenti Finanziari) | ||||
| Non si conta |
Sì, solo per 50K perché il | Sì, solo per 50K perché il | Sì, solo per 50K perché il | |
| perché 50K è totale del PNC eccede di |
totale del PNC eccede di | totale del PNC eccede di | ||
| inferiore per ogni | 50K il 100% della |
50K il 100% della |
50K il 100% della |
|
| anno di durata del | Remunerazione Fissa |
Remunerazione Fissa |
Remunerazione Fissa |
|
| patto al 100% |
dell'ultimo anno | dell'ultimo anno | dell'ultimo anno | |
| della | ||||
| Remunerazione | ||||
| Fissa dell'ultimo |
||||
| anno |
I trattamenti pattuiti in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro o per la cessazione anticipata dalla carica costituiscono Remunerazione Variabile.
Il Consiglio di Amministrazione, per il Personale di Competenza del Cda, e l'Amministratore Delegato, per i restanti Risk Taker, possono determinare dei golden parachute in caso di scioglimento anticipato del rapporto di lavoro o di cessazione della carica, nel rispetto delle condizioni previste dalla regolamentazione vigente e dei criteri di seguito indicati.
Questi importi:
29 I limiti massimi di 24 mensilità della Remunerazione Globale, di euro 1.100.000 e di Euro 4.500.000,00 sono approvati dall'assemblea, così come previsto nelle Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione II, Paragrafo 1.
Sono esclusi dal calcolo dei predetti limiti gli importi riconosciuti in adempimento a obblighi di legge (es: trattamento di fine rapporto, indennità sostitutiva del preavviso) o in occasione di conciliazioni giudiziali.
I suddetti limiti, a eccezione dell'assoggettamento ai meccanismi di correzione ex post non si applicano:
i. ai golden parachutes pattuiti nell'ambito di operazioni straordinarie (es. fusioni) o processi di ristrutturazione aziendale, purché rispettino congiuntamente le seguenti condizioni:
30 L'indicazione di una formula predefinita (i.e. x ≤ 24 mensilità della Remunerazione Globale percepita nell'ultimo anno del rapporto) consente alla Banca di escludere gli importi riconosciuti in vista o in occasione della cessazione del rapporto dal limite 2:1, così come previsto nelle Disposizioni di Vigilanza, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione III, Paragrafo 2.2.2. Questa soluzione, da un lato, garantisce alla Banca una certa flessibilità nell'ambito di una negoziazione con il soggetto il cui rapporto sta cessando o è appena cessato, dall'altro pone un limite massimo agli importi erogabili in occasione dell'interruzione del rapporto, in linea con la market practice.
Il trattamento applicato in caso di scioglimento del rapporto di lavoro, se previsto dalla normativa applicabile, è quello indicato, ove previsto, dai relativi contratti nazionali di categoria e/o dalla legge che regola il rapporto.
La Banca può prevedere patti di prolungamento del preavviso con finalità di retention. In tal caso, qualora la Banca rinunci a far lavorare il periodo di preavviso, la quota dell'indennità pattuita eccedente l'importo calcolato ai sensi del contratto collettivo applicato e della legge (art. 2121 c.c.), costituisce Remunerazione Variabile, come tale soggetta a tutti i relativi limiti (accrual period, criteri quali-quantitativi, limite del 2:1, bilanciamento, differimento, retention, meccanismi di correzione ex post).
La Banca potrà prevedere per tutto o parte del Personale ulteriori componenti della Remunerazione Variabile nei limiti della Policy e in accordo con la normativa tempo per tempo in vigore, ivi inclusi retention bonus, long term incentive plan, eventuali incentivi trimestrali per le vendite o affini, entry bonus di carattere straordinario una tantum, al fine di incentivare l'acquisizione di talenti (erogabili solo una volta nell'intero rapporto, e non soggette alle norme sulla struttura della Remunerazione Variabile se corrisposta in un'unica soluzione al momento dell'assunzione), eventuali bonus ulteriori con indicatori di performance chiari, oggettivi e misurabili e piani di incentivazione anche basati su altri Strumenti Finanziari (es. stock grant).
Tali componenti saranno sempre assegnate nei limiti del rapporto remunerazione variabile/fissa previsto dalla presente Policy (paragrafo 7.2.1.1. – Rapporto tra Remunerazione Variabile e Remunerazione Fissa).
La Remunerazione Variabile, ivi inclusi i golden parachute, è sottoposta a meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), che possono condurre a una riduzione, anche significativa, o all'azzeramento della componente variabile. I meccanismi di correzione dovranno essere individuati nei limiti consentiti dalla legge e dai contratti collettivi applicabili ai rapporti di lavoro, idonei a riflettere i livelli di performance al netto dei rischi effettivamente assunti o conseguiti e i livelli patrimoniali, nonché a tener conto dei comportamenti individuali. Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo accerta, avvalendosi delle funzioni aziendali (si veda Allegato 3, Ruolo Funzioni Aziendali - Procedimento di attivazione dei meccanismi di Malus o Claw Back), i presupposti che determinano l'attivazione dei meccanismi di correzione ex post con riferimento al Personale di Competenza del CdA, e ne delibera l'applicazione secondo le procedure previste dalla Policy. Per il restante Personale, provvede l'Amministratore Delegato, avvalendosi delle competenti funzioni aziendali e, ove necessario, degli organi sociali delle Società Controllate.
Ai fini del riconoscimento della Remunerazione Variabile differita, ricorrendo ogni altro presupposto legale e contrattuale, è prevista nel periodo di maturazione del diritto di
pagamento l'applicazione di un determinato "gate" legato al conseguimento di una redditività positiva del Gruppo al netto del rischio, associata al rispetto dei livelli di risk tolerance di patrimonio (TCR) e di liquidità (LCR) quali definiti nel RAF in vigore alla chiusura dell'esercizio precedente la liquidazione della Remunerazione Variabile differita (la condizione di "Malus").
Il riconoscimento della parte variabile della Remunerazione viene meno o, se già versata, dev'essere restituita, ove risulti accertato che la componente della Remunerazione Variabile in questione sia stata determinata sulla base di dati rilevatisi in seguito manifestamente errati e/o in presenza di comportamenti individuali dell'interessato, tenuti nell'ambito dell'attività del Gruppo e/o comunque dell'attività professionale dell'interessato stesso, riconducibili a una o più delle seguenti ipotesi (le condizioni di "Claw Back"):
alle società del Gruppo, anche, non interamente quantificabili, tra i quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
Se si verifica una condizione di Claw Back, può essere determinata una decurtazione parziale, anziché il totale azzeramento, della Remunerazione Variabile interessata, motivando tale decisione. L'importo potrà essere dedotto per compensazione con le Remunerazioni e/o con le competenze di fine rapporto del beneficiario.
Laddove la restituzione della parte di remunerazione variabile già percepita dal beneficiario presenti problematiche tali da rendere difficile la quantificazione, oppure oneroso e non immediato il recupero del beneficio, potrà essere richiesto, in luogo della restituzione, il pagamento di una somma commisurata all'importo della remunerazione variabile soggetta a claw back o al valore del beneficio attribuito, salvo l'eventuale maggior danno. L'importo così determinato potrà essere dedotto per compensazione con le remunerazioni e/o le competenze di fine rapporto del beneficiario.
Per l'operatività dei meccanismi di Malus e Claw Back rileva il momento in cui viene accertato dalla Banca il fatto che integra Malus e Claw Back, con la procedura indicata all'allegato 3 (Ruolo delle Funzioni Aziendali - Procedimento di attivazione dei meccanismi di Malus e Claw Back).
In aggiunta al risarcimento di ogni eventuale danno, dal momento dell'accertamento delle condizioni di Claw Back, la Banca e le altre società del Gruppo hanno la facoltà di ottenere la restituzione di tutta o parte della Remunerazione Variabile già corrisposta, potendo esercitare tale facoltà entro cinque anni da ciascun pagamento.
Inoltre, la risoluzione del rapporto di lavoro e/o la cessazione della carica non impedisce l'attivazione dei meccanismi di Claw Back, che tengono comunque conto dei profili di natura legale, contributiva e fiscale in materia, e dei limiti temporali previsti dalle normative localmente applicabili.
Con riferimento ai Piani di Incentivazione in Strumenti Finanziari, se la funzione Internal Audit su richiesta del Consiglio di Amministrazione, per il Personale di Competenza del CdA, e dell'Amministratore Delegato, per il restante Personale, accerta una o più condizioni di Malus prima della data di vesting, il beneficiario perde tutte le opzioni (o i diversi strumenti finanziari) assegnate e non ancora maturate.
Nell'ambito dei Piani di Stock Option, le opzioni maturate e non ancora esercitate sono soggette a Claw Back se le relative condizioni sono accertate dalla Funzione Internal Audit dopo la data di vesting e prima dell'esercizio delle opzioni maturate.
Se viene accertata una condizione di Claw Back dopo l'esercizio delle opzioni, nei limiti della prescrizione applicabile, il beneficiario sarà tenuto a corrispondere alla Banca una somma pari al valore delle opzioni così come determinato al momento dell'assegnazione, salvo il diritto della Banca al risarcimento dell'eventuale maggior danno.
Ai fini dell'informativa al pubblico, così come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza che recepiscono le previsioni contenute nell'art. 450 del CRR31, tra le altre informazioni previste, la Banca pubblica sul proprio sito web, nell'ambito del documento "III Pilastro – Informativa al Pubblico":
Le stesse informazioni rese disponibili al pubblico sono fornite, almeno annualmente, all'Assemblea.
La Banca, inoltre, in qualità di Capogruppo, trasmette annualmente, entro il 30 giugno di ogni anno, alla Banca d'Italia le informazioni relative ai c.d. high earner del Gruppo, ossia i soggetti la cui Remunerazione totale è pari a 1 milione di Euro su base annua. In relazione ai livelli dell'attivo consolidato raggiunto, la Banca rientra nel campione di rilevazione avente finalità di benchmarking della Banca d'Italia, in attuazione delle linee guida dell'EBA32. La Banca
31 Regolamento (UE) n. 575/013 del 26 giugno 2013.
32 Sono sottoposti agli obblighi di rilevazione per finalità di benchmarking i gruppi bancari con attivo consolidato superiore a 40 miliardi di euro, nonché, per finalità di vigilanza nazionale, le banche e i gruppi bancari con attivo di bilancio superiore a 3,5 miliardi di euro. L'attivo di bilancio che determina l'obbligo di trasmissione delle informazioni è quello risultante alla fine dell'esercizio precedente a quello cui si riferiscono i dati della rilevazione.
trasmetterà alla Banca d'Italia, entro il termine sopra richiamato, anche le informazioni relative a:
Le informazioni, denominate in euro, si riferiscono all'esercizio precedente all'anno della rilevazione e sono trasmesse alla Banca d'Italia tramite la piattaforma "INFOSTAT".
| Aggiornamento n. 37 della Circolare 285 |
Il 37° aggiornamento del 24 novembre 2021 delle Disposizioni di Vigilanza, in recepimento della CRD V, emanato ai sensi degli articoli 53 e 67 del TUB e del Decreto Ministeriale del 27 dicembre 2006, n. 933 |
|---|---|
| Alta Dirigenza | I consiglieri esecutivi, i direttori generali, condirettori generali e vicedirettori generali; i responsabili delle principali aree di business, funzioni aziendali o aree geografiche; coloro che riportano direttamente al Consiglio di Amministrazione e/o all'Amministratore Delegato. |
| Amministratore Delegato |
L'organo con funzione di gestione della Banca, ossia il componente del Consiglio di Amministrazione della Banca al quale il Consiglio di Amministrazione ha delegato i compiti di gestione corrente, intesa come attuazione degli indirizzi deliberati nell'esercizio della funzione di supervisione strategica. |
| Assemblea | L'Assemblea degli azionisti della Banca. |
| Banca, Capogruppo | BFF Bank S.p.A., capogruppo del Gruppo Bancario BFF Banking Group. |
| Benefici Esclusi | Attribuzioni economiche escluse dal concetto di Remunerazione, in quanto (i) di valore marginale, (ii) di natura non discrezionale, (iii) rientranti in una politica generale della Banca, e (iv) non producono effetti sul profilo di rischio della Banca. Dette condizioni devono sussistere |
| congiuntamente affinché possa individuarsi un Beneficio Escluso. |
|
|---|---|
| Benefit | I c.d. fringe benefits rappresentano degli elementi remunerativi complementari alla Remunerazione Fissa. Consistono, in maniera specifica, nella concessione in uso di beni e servizi da parte del datore di lavoro in favore del Personale. |
| Bonus Collectors | Forma di Remunerazione variabile di breve termine basato su obiettivi, appartenente alla categoria dei premi MBO (Management By Objectives) prevista per il Personale addetto al recupero del credito dai debitori. |
| Bonus per le Vendite | La retribuzione variabile, diversa dall'MBO, a fronte del raggiungimento di obiettivi quali-quantitativi annuali sia aziendali, sia individuali, questi ultimi distribuiti trimestralmente, ma, in ogni caso, complessivamente valutati nell'ambito della performance annuale. È disciplinata nella Politica di Remunerazione a Favore dei Soggetti Rilevanti, del Personale Addetto alla Trattazione dei Reclami e del Personale Preposto alla Valutazione del Merito Creditizio. |
| Claw Back | La restituzione totale o parziale della Remunerazione Variabile già percepita. |
| Codice di Autodisciplina | Il Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato dal Comitato per la Corporate Governance istituito dalle Associazioni di impresa (ABI, ANIA, Assonime, Confindustria), da Borsa Italiana S.p.A. e dall'Associazione |
| degli investitori professionali (Assogestioni) in data 31 gennaio 2020. |
||||
|---|---|---|---|---|
| Codice Etico | Il codice etico adottato dal Gruppo. | |||
| Collegio Sindacale | L'organo con funzione di controllo della Banca. | |||
| Comitato Controllo e Rischi |
Il comitato istituito dal Consiglio di Amministrazione ai sensi e per gli effetti di cui al paragrafo 2.3.3 della Sezione IV, Capitolo 1 ("Governo Societario"), Titolo IV, Parte Prima delle Disposizioni di Vigilanza e all'art. 6 del Codice di Autodisciplina. |
|||
| Comitato per le Remunerazioni |
Il comitato istituito dal Consiglio di Amministrazione ai sensi e per gli effetti di cui al paragrafo 2.3.4 della Sezione IV, Capitolo 1 ("Governo Societario"), Titolo IV, Parte Prima delle Disposizioni di Vigilanza e all'art. 5 del Codice di Autodisciplina. |
|||
| Comitato Operazioni Parti Correlate o OPC |
Il comitato per la valutazione delle operazioni con parti correlate e con soggetti collegati. |
|||
| Consiglio di Amministrazione |
L'organo con funzione di supervisione strategica della Banca, al quale sono attribuite funzioni di indirizzo della gestione della Banca, mediante, tra l'altro, l'esame e la delibera dei piani industriali o finanziari e delle operazioni strategiche. |
|||
| CRD IV | La direttiva europea 2013/36/UE del 26 giugno 2013. | |||
| CRD V | La direttiva europea 2019/878/UE del 20 maggio 2019. |
| Customer Satisfaction | L'indicatore, risultante da una survey condotta con il supporto di un consulente esterno, che interpreta il "Grado di Soddisfazione" dei clienti di BFF. Tale indicatore funge da moltiplicatore dell'MBO. |
|---|---|
| Depobank | Depobank – Banca Depositaria Italiana S.p.A |
| Dirigente Preposto | Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'articolo 154-bis del TUF. |
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
I Dirigenti con responsabilità strategica, secondo il principio IAS n. 24, sono quei soggetti che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della società e le cui remunerazioni sono oggetto di informativa –in forma aggregata – nella sezione II della relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti. |
| Disposizioni di Vigilanza | La Circolare n. 285 della Banca d'Italia del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti, le "Disposizioni di Vigilanza per le Banche". |
| EBTDA Risk Adjusted (EBTDA RA) |
Indica l'EBTDA di Gruppo aggiustato in base a un meccanismo di correzione che tiene conto dei rischi assunti, coerentemente con i target patrimoniali definiti nel RAF definito sulla base del piano strategico/budget approvato dal Consiglio di Amministrazione in base alla seguente formula: EBTDA RA = EBTDA – (RWA M * TCR Target * Ke)33 |
33 Dove:
EBTDA: utile della operatività corrente al lordo delle imposte (Voce 290) con l'esclusione delle rettifiche di valore nette su attività materiali (Voce 210), delle rettifiche di valore nette su attività immateriali (Voce 220) e delle voci di conto economico che sono controbilanciate da variazioni corrispondenti nel patrimonio netto (ad esempio perdita su cambi e costi legati ai piani di stock option). Detta voce contabile è altresì considerata includendo o escludendo eventuali poste contabili di carattere straordinario previste a budget (ad esempio, in caso di operazioni
| I responsabili di unità organizzative articolate o ad alto | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| contenuto professionale, che riportano all'Amministratore | |||||
| Delegato o a Senior Executive, che contribuiscono |
|||||
| significativamente e con ampie autonomie al |
|||||
| raggiungimento degli obiettivi della struttura di |
|||||
| Executive | appartenenza o che forniscono supporto/consulenza |
||||
| qualificata al Vertice aziendale e al resto |
|||||
| dell'organizzazione. Possono rientrare fra i Risk Taker. Gli | |||||
| Executive sono identificati da apposita delibera del Consiglio |
|||||
| di Amministrazione. | |||||
| La funzione aziendale che presiede alla gestione del rischio | |||||
| Funzione Compliance & | di non conformità alle norme, nonché al controllo del rischio | ||||
| AML | di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo. | ||||
| La funzione aziendale di supporto legale all'Amministratore | |||||
| Funzione General Counsel |
Delegato e alle altre strutture aziendali. | ||||
| Funzione Internal Audit | La funzione aziendale di revisione interna. | ||||
| Funzione Risk Management |
La funzione aziendale di controllo dei rischi. | ||||
| Funzione Risorse Umane | La funzione aziendale con il compito di gestire e formare le | ||||
| e Sviluppo Organizzativo |
risorse umane del Gruppo, di garantire lo sviluppo del |
straordinarie) e/o poste inattese generate dalla Banca o dal Gruppo non preventivabili in sede di budget. Ciò a seguito di specifica delibera del Consiglio di Amministrazione;
RWA M: media nell'anno dei risk weighted asset totali, consuntivi e di Gruppo determinato rispetto alla media degli RWA di fine mese, calcolati dal Dipartimento Pianificazione, Amministrazione e Controllo sulla base delle chiusure contabili mensili e attraverso la replica delle attività di consuntivazione prudenziale obbligatorie per le segnalazioni di vigilanza trimestrali;
TCR Target: in assenza di strumenti eligible ai fini della computazione a Fondi Propri, è costituito dalla soglia di risk appetite definita per il Total Capital Ratio nel RAF. Nel caso di esistenza di strumenti eligible ai fini della computazione a Fondi Propri il valore TCR Target da applicare nella formula è pari alla differenza tra 15% e la percentuale di incidenza di detti strumenti sul TCR Target del Gruppo);
Ke: costo del capitale proprio del Gruppo, definito pari al 10%.
| capitale umano e organizzativo del Gruppo nel rispetto delle | ||||
|---|---|---|---|---|
| linee guida stabilite dall'Amministratore Delegato. | ||||
| Le Funzioni Aziendali di Controllo come definite nella | ||||
| Funzioni Aziendali di | disciplina della Banca d'Italia in materia di sistema dei | |||
| Controllo | interni34, controlli cioè la Funzione Internal Audit, la |
|||
| Funzione Risk Management e la Funzione Compliance &AML. |
||||
| Gruppo o Gruppo BFF | Il Gruppo Bancario BFF Banking Group. | |||
| Forma di Remunerazione Variabile collegata al lavoro | ||||
| aggiuntivo, in termini di contribuzione individuale e |
||||
| Integration Bonus | coordinamento di attività, nel caso di integrazioni |
|||
| conseguenti operazioni straordinarie (e.g. acquisizioni, |
||||
| fusioni). | ||||
| La riduzione o la perdita del diritto al pagamento della | ||||
| Malus | Remunerazione Variabile, non ancora percepita. | |||
| Il sistema incentivante di breve periodo dell'Amministratore | ||||
| Delegato e del Personale Dipendente, per l'erogazione di un | ||||
| MBO | incentivo annuale parametrato alla retribuzione annua | |||
| lorda. | ||||
| Il provvedimento di Banca d'Italia "Disposizioni in materia di | ||||
| Normativa sulla |
trasparenza delle operazioni e dei servizi finanziari. |
|||
| Trasparenza | Correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti" del 19 |
|||
| marzo 2019. | ||||
| Acquisizione di Depobank – Banca Depositaria Italiana |
||||
| Operazione Depobank | S.p.A. da parte della Banca, formalizzata in un accordo | |||
| vincolante del 13 maggio 2020 (signing). | ||||
| I componenti degli organi con funzione di supervisione | ||||
| Personale | strategica, gestione e controllo, i dipendenti e i collaboratori | |||
| del Gruppo. |
34 Cfr. Disposizioni di Vigilanza.
| Il Personale i cui sistemi di remunerazione e incentivazione, | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| obiettivi annuali e la relativa valutazione sono definiti dal | |||||
| Consiglio di Amministrazione, vale a dire: | |||||
| (i) l'Amministratore Delegato; |
|||||
| Personale di Competenza del CdA |
(ii) gli Amministratori investiti di particolari cariche; | ||||
| (iii) i Senior Executive del Gruppo; | |||||
| (iv) gli Executive che sono a diretto riporto |
|||||
| dell'Amministratore Delegato; | |||||
| (v) i Responsabili delle Funzioni Aziendali di Controllo. | |||||
| Personale Dipendente | I dipendenti del Gruppo. | ||||
| Piano di Stock Option 2016 |
Il piano di stock option originariamente approvato dall'Assemblea del 5 dicembre 2016, e successivi aggiornamenti, con ultima assegnazione nel 2019. |
||||
| Piano di Stock Option 2020 |
Il piano di stock option approvato dall'Assemblea del 12 aprile 2020. |
||||
| Piani di Stock Option | Il Piano di Stock Option 2016 e il Piano di Stock Option 2020 collettivamente considerati. |
||||
| Qualsiasi piano di incentivazione basato su strumenti | |||||
| Piani di Incentivazione in | finanziari, compresi i Piani di Stock Option, già adottato o | ||||
| Strumenti Finanziari | che verrà implementato da una delle società del Gruppo. |
||||
| Indica le politiche di remunerazione e incentivazione a |
|||||
| favore dei componenti degli Organi di Supervisione |
|||||
| Policy | Strategica, Gestione e Controllo, e del Personale del Gruppo | ||||
| Banca Farmafactoring. | |||||
| Policy 2020 | La "Policy di remunerazione e incentivazione a favore dei componenti degli organi di supervisione strategica, gestione e controllo, e del personale del Gruppo bancario Banca Farmafactoring" approvata dall'Assemblea il 2 aprile 2020. |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| Politica di Remunerazione a Favore dei Soggetti Rilevanti, del Personale Addetto alla Trattazione dei Reclami e del Personale Preposto alla Valutazione del Merito Creditizio |
Indica le politiche di remunerazione e incentivazione a favore dei Soggetti Rilevanti di BFF Banking Group e del personale addetto alla trattazione dei reclami e del personale preposto alla valutazione del merito creditizio, definite in accordo con la Normativa sulla Trasparenza, contenute in apposito documento approvato dal Consiglio di Amministrazione. |
||||
| RAF | "Risk Appetite Framework" (sistema degli obiettivi di rischio), ovverosia il quadro che definisce – in coerenza con il massimo rischio assumibile, il business model e il piano strategico – la propensione al rischio, le soglie di tolleranza, i limiti di rischio, le politiche di governo dei rischi, i processi di riferimento necessari per definirli e attuarli, anche a livello di Gruppo. |
||||
| Regolamento Emittenti | Il Regolamento Consob 11971/1999. | ||||
| Relazione ex post | La relazione annuale sull'applicazione della politica di remunerazione 2019 redatta nell'ambito delle informative richieste ai sensi dell'art. 123-ter del TUF e dall'articolo 84- quater del Regolamento Emittenti. |
||||
| Relazione Annuale sulla Politica di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti |
La Relazione annuale sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta nell'ambito delle informative richieste ai sensi dell'art. 123-ter del Decreto Legislativo |
| 1998 n. 58 del TUF e dell'articolo 84-quater del Regolamento |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Emittenti. | ||||||
| Remunerazione | Ogni forma di pagamento o beneficio corrisposto, incluse eventuali componenti accessorie (c.d. allowances), direttamente o indirettamente, in contanti, strumenti finanziari o servizi o beni in natura (fringe benefits), in cambio delle prestazioni di lavoro o dei servizi professionali resi dal Personale alla Banca o ad altre società del Gruppo, a eccezione dei Benefici Esclusi. |
|||||
| Remunerazione Fissa | La Remunerazione che ha natura stabile e irrevocabile, determinata e corrisposta sulla base di criteri prestabiliti e non discrezionali – quali, in particolare, i livelli di esperienza professionale e di responsabilità – che non creano incentivi all'assunzione di rischi e non dipendono dalle performance della Banca. |
|||||
| Remunerazione Globale | La somma tra Remunerazione Fissa annuale, Benefit annuali e valore massimo dell'MBO percepibile nell'anno di competenza. |
|||||
| Remunerazione Variabile |
(i) La Remunerazione il cui riconoscimento o la cui erogazione possono modificarsi in relazione alla performance, comunque misurata (obiettivi di reddito, volumi, etc.), o ad altri parametri (es. periodo di permanenza), esclusi il trattamento di fine rapporto stabilito dalla normativa generale in tema di rapporti di lavoro e l'indennità di mancato preavviso, quando il loro ammontare è determinato secondo quanto stabilito dalla legge, e nei limiti da essa previsti. (ii) I benefici pensionistici discrezionali e gli importi pattuiti |
| tra la Banca e il Personale in vista o in occasione della | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| conclusione anticipata del rapporto di lavoro o per la | ||||||
| cessazione anticipata dalla carica, indipendentemente dal | ||||||
| titolo, dalla qualificazione giuridica e dalla motivazione | ||||||
| economica per i quali sono riconosciuti. Tra questi importi | ||||||
| sono inclusi quelli riconosciuti a titolo di patto di non | ||||||
| concorrenza o nell'ambito di un accordo per la composizione | ||||||
| di una controversia attuale o potenziale, qualunque sia la | ||||||
| sede in cui esso viene raggiunto. | ||||||
| (iii) I carried interest, come qualificati dalle disposizioni in | ||||||
| materia di politiche e prassi di remunerazione e |
||||||
| incentivazione per il settore del risparmio gestito, di | ||||||
| attuazione delle direttive 2009/65/CE (c.d. UCITS) e |
||||||
| 2011/61/UE (c.d. AIFMD). | ||||||
| (iv) Ogni altra forma di remunerazione che non sia |
||||||
| univocamente qualificabile come Remunerazione Fissa, a | ||||||
| eccezione dei Benefici Esclusi. | ||||||
| I soggetti la cui attività professionale ha o può avere impatto | ||||||
| rilevante sul profilo di rischio del Gruppo, come individuati | ||||||
| Risk Taker | secondo i criteri stabiliti al capitolo 3 della Policy. | |||||
| Remunerazione Variabile annua non superi euro 50.000 e | ||||||
| Remunerazione Variabile contenuta |
che non rappresenti più di un terzo della Remunerazione | |||||
| totale annua. | ||||||
| Remunerazione | Remunerazione variabile superiore a 435.000 euro | |||||
| Variabile Particolarmente Elevata |
||||||
| I ruoli di Direttori Centrali o Vice President (VP) che riportano |
||||||
| Senior Executive | direttamente all'Amministratore Delegato, contribuiscono | |||||
| in maniera determinante alla realizzazione degli obiettivi |
| strategici del Gruppo, rientrano fra i Risk Taker, gestiscono | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| in genere budget significativi di risorse umane e/o |
||||||||
| economiche, nell'ambito di deleghe e procure formali. I | ||||||||
| Senior Executive sono identificati da apposita delibera del |
||||||||
| Consiglio di Amministrazione. | ||||||||
| Società Controllate | Le società facenti parte del Gruppo, esclusa la stessa Banca. | |||||||
| Il Personale del Gruppo che offre prodotti ai clienti, | ||||||||
| interagendo con questi ultimi, nonché coloro ai quali questo | ||||||||
| Personale risponde in via gerarchica, così come intesi nel | ||||||||
| Soggetti Rilevanti | provvedimento 29 luglio 2009 e ss.mm.ii. di Banca d'Italia in | |||||||
| materia di "Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari | ||||||||
| e finanziari". | ||||||||
| Statuto | Lo Statuto sociale della Banca. | |||||||
| Gli strumenti finanziari della Banca con i quali viene erogata | ||||||||
| Strumenti Finanziari | parte della Remunerazione Variabile dei Risk Taker. | |||||||
| L'obiettivo che guida l'azione del Consiglio di |
||||||||
| Amministrazione che si sostanzia nella creazione di valore | ||||||||
| Successo Sostenibile | nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto | |||||||
| degli interessi degli altri stakeholder rilevanti per il Gruppo. | ||||||||
| Il livello di EBTDA RA così come previsto e calcolato dal |
||||||||
| Target EBTDA RA | budget annuale approvato dal Consiglio di Amministrazione | |||||||
| per l'anno di competenza. | ||||||||
| Il Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di | ||||||||
| TUB | cui al D. lgs. n. 385 del 1° settembre 1993, e successive | |||||||
| modifiche. | ||||||||
| Il Testo unico delle disposizioni in materia di |
||||||||
| TUF | intermediazione finanziaria di cui al D. lgs. n. 58 del 24 | |||||||
| febbraio 1998 e successive modifiche. | ||||||||
| TUIR | Testo Unico delle Imposte sui Redditi. |
| L'unità organizzativa con compito di gestire le attività | |||
|---|---|---|---|
| U.O. Sales | commerciali della Banca attraverso lo sviluppo dei rapporti | ||
| con nuovi clienti e la gestione dei rapporti con i clienti | |||
| esistenti. | |||
| L'unità organizzativa con il compito di assicurare, da un lato, | |||
| lo sviluppo del modello organizzativo della Banca, in | |||
| U.O. Normativa e | coerenza con le linee guida definite dall'Amministratore | ||
| Processi | Delegato, e, dall'altro lato, il costante aggiornamento della | ||
| normativa interna e di governo di Gruppo. | |||
| L'unità organizzativa con il compito di garantire una corretta | |||
| rappresentazione dei fenomeni aziendali attraverso |
|||
| l'esecuzione dei processi contabili finalizzati al reporting di |
|||
| U.O. Pianificazione e Controllo |
bilancio; tale unità svolge altresì l'attività di pianificazione | ||
| economico/patrimoniale-gestionale periodica del Gruppo, e | |||
| presidia e monitora il raggiungimento degli obiettivi di | |||
| budget/piano industriale attraverso il reporting gestionale. | |||
| L'unità organizzativa con il compito di gestire i progetti di | |||
| U.O. Progetti | sviluppo di sua diretta responsabilità, e di monitorare il | ||
| portafoglio progetti della Banca e del Gruppo. | |||
| Premio aziendale previsto dal Contratto Collettivo |
|||
| Nazionale di Lavoro per i quadri direttivi e per il personale | |||
| VAP | delle aree professionali, dipendenti dalle imprese creditizie, | ||
| finanziarie e strumentali. |
La Policy si applica a tutto il Personale della Banca, e ai fini dell'applicazione dei requisiti delle Disposizioni di Vigilanza, la Banca rientra nella categoria di banca quotata diversa dalle banche di minori dimensioni o complessità operativa, avendo un attivo di bilancio medio superiore a 5 miliardi di Euro nel quadriennio precedente al 2022.
La relazione sulla politica di remunerazione del Gruppo BFF è stata definita in accordo con:
Si segnala in tal senso che il Codice di Autodisciplina stabilisce che i piani di remunerazione basati su azioni per gli amministratori esecutivi e il top management debbano prevedere che una parte prevalente del piano abbia un periodo complessivo di maturazione dei diritti e di mantenimento delle azioni attribuite pari ad almeno cinque anni.
35 Cfr. Circolare 285, Sezione Prima, Titolo IV, Capitolo 2.
La Banca non applica la previsione di cui sopra sulla share ownership, ma le regole delle Disposizioni di Vigilanza, in quanto complessivamente più stringenti delle corrispondenti disposizioni del Codice di Autodisciplina. In particolare, il 50% della Remunerazione Variabile dei Risk Taker è pagato in strumenti finanziari, soggetti per il 40% a un periodo di differimento di almeno 4 anni e di ulteriore retention di almeno un anno.
Fatto salvo quanto detto sopra, la Banca ha implementato tutte le raccomandazioni del nuovo Codice di Autodisciplina e, specificamente, applica criteri di diversità, anche di genere, per la composizione del Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dell'obiettivo prioritario di assicurare adeguata competenza e professionalità dei suoi membri.
Va inoltre segnalata l'emanazione del D.lgs. 10 maggio 2019, n. 49 che ha modificato l'art. 123 ter del TUF, in recepimento della Direttiva 2017/828/CE (la c.d. (c.d. "SHRD II") in tema di incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti. Sebbene la Direttiva SHRD II debba essere ancora pienamente implementata (è attualmente in corso la fase di consultazione che precede l'emanazione della normativa di dettaglio), il D. Lgs. n. 49/2019 prevede già delle disposizioni immediatamente efficaci in materia di politiche di remunerazione per le società quotate.
Gran parte di queste disposizioni rappresentano delle novità solo per le società quotate che non operano nel settore bancario. Per queste ultime, invece, la maggior parte di tali disposizioni si
sovrappongono a quelle delle Disposizioni di Vigilanza (così, ad esempio, il principio dell'allineamento agli interessi di lungo periodo, l'inclusione nella Relazione della politica di remunerazione anche in relazione agli organi di controllo, il voto vincolante dell'assemblea per l'approvazione delle politiche di remunerazione).
A livello europeo, il contesto normativo è costituito da:
Le Funzioni Aziendali di Controllo, ciascuna per le proprie competenze, assicurano la conformità e l'adeguatezza della Policy rispetto alla normativa vigente.
La Funzione Compliance & AML verifica che il sistema premiante aziendale sia coerente con la normativa applicabile, con lo Statuto ed eventuali codici etici o altri standard di condotta adottati dalla Banca. Nell'ambito di questa verifica, la Funzione Compliance & AML opera in modo che siano valutati e contenuti i rischi legali e reputazionali insiti soprattutto nelle relazioni con la clientela, e ne dà comunicazione all'Amministratore Delegato, al Comitato per le Remunerazioni nonché, nell'ambito delle relazioni periodiche, al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale. Di tali risultati l'Assemblea è informata tramite il Consiglio di Amministrazione.
La Funzione Compliance & AML verifica, inoltre, che le Società Controllate diano piena e corretta attuazione alla Policy, valutando eventuali ulteriori limiti imposti dalla normativa locale. Qualora emerga un eventuale conflitto con la normativa locale, la Funzione Compliance & AML fornisce un parere all'Amministratore Delegato circa la risoluzione del conflitto di normative, e individua le soluzioni operative in grado di dare corretta attuazione alla Policy.
La Funzione Risk Management, sulla base delle evidenze contabili fornite dal Dipartimento Finanza e Amministrazione, verifica il raggiungimento dei gate di accesso alla Remunerazione Variabile, ivi inclusi i risultati dell'EBTDA RA, e la coerenza del sistema incentivante con le metodologie di gestione dei rischi.
La Funzione Internal Audit verifica con frequenza almeno annuale, la rispondenza delle prassi di Remunerazione alle politiche di remunerazione e incentivazione, in particolare, sulla base del piano di audit, sviluppato in una logica risk-based. Gli esiti delle verifiche condotte, sono portate a conoscenza del Consiglio di Amministrazione e dell'Assemblea. La Funzione Internal Audit collabora, inoltre, con la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo nell'attivazione dei meccanismi di Malus e Claw-Back svolgendo le necessarie indagini e analisi su richiesta della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, o dell'Amministratore Delegato, per
l'accertamento dei fatti che possono comportare l'attivazione dei meccanismi di Malus o Claw Back.
Il Dirigente Preposto fornisce i dati contabili necessari alla verifica degli obiettivi e, ove previsto dal suo piano di attività, verifica il processo di performance management per l'erogazione della Remunerazione Variabile, di cui al paragrafo 10.2.3.1 (MBO del Personale Dipendente).
La Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo:
Di seguito il dettaglio dei ruoli nei seguenti processi:
Il raggiungimento degli obiettivi quantitativi legati alla performance individuale del Personale Dipendente del Gruppo è verificato principalmente dalle seguenti funzioni aziendali:
Tuttavia, il processo di certificazione può prevedere il coinvolgimento di ulteriori funzioni aziendali a cui può competere la verifica di obiettivi quantitativi di natura attinente alla funzione di riferimento. In ogni caso l'owner della certificazione è di norma differente dal valutato, proprio per garantire oggettività nella valutazione. Al di fuori degli obiettivi quantitativi economici e progettuali, possono essere assegnati altre tipologie di obiettivi che vengono poi verificati e certificati dal Responsabile funzionale dell'U.O dei singoli collaboratori e approvati dall'Amministratore Delegato. Gli obiettivi qualitativi individuali sono legati a comportamenti organizzativi e vengono valutati direttamente dal responsabile della singola funzione interessata in base a una scala di valutazione granulare. Al fine di rendere quanto più oggettiva possibile la valutazione degli obiettivi qualitativi, vengono individuati dei driver annuali quantitativi e relativi alle performance dell'U.O. o Funzione o Dipartimento di appartenenza, i cui risultati complessivi supportano la valutazione del comportamento organizzativo del singolo nel raggiungimento del driver individuato. Tali driver consentono di argomentare con maggiore puntualità la valutazione della prestazione individuale in relazione a obiettivi concreti e ritenuti di anno in anno importanti per la struttura di appartenenza.
L'attivazione dei meccanismi di Malus o di Claw Back segue l'iter di seguito sintetizzato.
La Funzione Internal Audit, su richiesta del Consiglio di Amministrazione, per il Personale di Competenza del CdA, e dell'Amministratore Delegato, per il restante Personale, svolge le analisi
necessarie per l'accertamento dei fatti che possono comportare l'attivazione dei meccanismi di Malus o di Claw Back. Le indagini vengono svolte dal Responsabile della Funzione Internal Audit, che si avvale della sua struttura per l'espletamento delle fasi di prima analisi delle informazioni.
La Funzione Internal Audit predispone una relazione sui fatti oggetto di indagine, e la trasmette al Responsabile della Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo, e all'Amministratore Delegato.
Se sussistono i presupposti, prima di attivare i meccanismi di Malus o di Claw Back:
La decisione dovrà essere comunicata all'interessato per iscritto, e dovrà essere motivata. Si ritiene motivato il provvedimento che richiami i fatti commessi, che individui le norme che si assumono violate e i motivi per cui le difese dell'interessato non possono essere accolte.
In questa sezione della Relazione, si forniscono le informazioni relative all'attuazione nell'anno 2021 della Policy 2020, come modificata dall'assemblea del 25 marzo 2021, anche alla luce delle indicazioni ricevute dagli azionisti in occasione dell'assemblea del 25 febbraio 2020 e del 25 marzo 2021. In particolare, in questa sezione II riportano informazioni complete circa:
In particolare, vengono forniti:
36 La normativa di riferimento (Art. 123-ter del TUF e lo schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti) di illustrare nominativamente:
a. i compensi dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo;
b. i compensi degli eventuali altri dirigenti con responsabilità strategiche che abbiano percepito, nel corso dell'esercizio, compensi complessivi (ottenuti sommando i compensi monetari e i compensi basati su Strumenti Finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato attribuito ai soggetti indicati nella lett. a, nel caso della Banca, l'Amministratore Delegato.6
La presente sezione si compone di due parti.
La prima parte contiene:
La seconda parte:
37 Si vedano le norme tecniche di attuazione del Regolamento relativo ai requisiti prudenziali per gli enti (c.d. CRR II) riguardanti gli obblighi di informativa anche in materia di politiche di remunerazione verso il mercato e di segnalazione verso le autorità competenti pubblicate dall'EBA il 24 giugno 2020 applicabili dal 30 giugno 2021.
Il continuo potenziamento delle iniziative di crescita, il presidio rigoroso dei costi e della qualità degli attivi, hanno permesso al Gruppo di raggiungere nell'esercizio al 31 dicembre 2021 ottimi risultati in termini di ricavi, malgrado il perdurare della pandemia.
L'esercizio si è quindi caratterizzato per:
Le determinazioni relative alla remunerazione e incentivazione del Personale sono state assunte, quindi, in un contesto che ha premiato le performance ottenute, in un'ottica di pay-forperformance che caratterizza la politica di remunerazione del Gruppo, rispettando al contempo i princìpi di prudenza e sostenibilità.
Nel corso del 2021 è stata erogata agli amministratori e al Personale Dipendente la Remunerazione Fissa, secondo quanto previsto dalle Policy 2020, dalle determinazioni contrattuali individuali e nel rispetto dei Contratti Collettivi di Lavoro applicati.
Il riconoscimento della Remunerazione Variabile MBO del Personale Dipendente è avvenuta a fronte del raggiungimento di obiettivi aziendali e individuali quali-quantitativi.
La consuntivazione della Remunerazione Variabile è stata effettuata secondo le previsioni della Policy in vigore.
Il calcolo del rapporto tra Remunerazione Fissa e Remunerazione Variabile è avvenuto tenendo in considerazione il valore annuo lordo di tutti gli elementi della Remunerazione Fissa, ivi inclusi i Benefit, e la componente variabile maturata nell'anno. Sono stati rispettati i limiti massimi di incidenza della Remunerazione Variabile sulla Remunerazione Fissa di 2:1 per il Personale
Dipendente e per l'Amministratore Delegato, e il limite di un terzo per i Responsabili delle Funzioni Aziendali di Controllo.
Si ricorda che il Gruppo utilizza Strumenti Finanziari per l'erogazione ai Risk Taker di una quota almeno pari al 50% della Remunerazione Variabile, sia per la parte up-front che per la parte differita.
Per i Risk Taker sono state applicate a tutte le voci della Remunerazione Variabile maturate, le quote e i periodi di differimento, nonché le quote e i periodi di retention degli Strumenti Finanziari in coerenza con la Policy 2020.
Si segnala che, con riferimento all'esercizio 2021, è stato raggiunto l'80% del valore targetlegato al riconoscimento del premio aziendale VAP, previsto per il Personale Dipendente della Banca soggetto al contratto collettivo nazionale di lavoro del credito applicabile in Italia.
Per quel che riguarda le informazioni da fornirsi ai sensi dell'art. 114-bis TUF con riferimento ai piani di compensi basati su Strumenti Finanziari rilevanti, attivi nel corso dell'esercizio 2021, si rimanda al successivo paragrafo 2.4 (Piano di Stock Option 2020) della Relazione.
Inoltre, durante l'esercizio di riferimento, non sono stati erogati né assegnati benefici pensionistici discrezionali (cioè non sono stati erogati benefici pensionistici al di là dei piani previsti dai Contratti Nazionali di Lavoro e dalle norme di legge).
In conformità con quanto previsto dal Regolamento Emittenti, la Capogruppo informa che relativamente al biennio 2020-2021 per il Gruppo BFF:
La remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno del Gruppo, diversi dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dall'Amministratore Delegato, ha subito una variazione pari al -2,3%. Tale variazione è dovuta all'inserimento di
personale dipendente proveniente dall'acquisizione di DEPObank caratterizzato dall'ingresso prevalentemente di figure impiegatizie.
In data 25 marzo 2021, l'Assemblea ordinaria di BFF Bank S.p.A. ha provveduto, con la procedura del "voto di lista", alla nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Tali Amministratori e Sindaci rimarranno in carica sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023.
La remunerazione totale di ciascuno dei membri non esecutivi e indipendenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale è rimasta invariata per quanto attiene ai compensi corrisposti come consiglieri.
Sono stati, invece, rivisti i compensi per i membri e/o i presidenti dei comitati endoconsiliari, dopo aver commissionato a un esperto indipendente (Willis Towers Watson) uno studio di benchmarking sulle singole posizioni dei consiglieri.
In dettaglio di seguito nella Tabella 1 i compensi approvati in data 25 marzo 2021 ed il confronto con quanto erogato precedentemente a tale data.
| Base anno fino al 24/03/2021 |
Base anno dal 25/03/2021 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Compenso Presidente | 195.000 | 270.000 | 38% |
| Compenso Amministratore Delegato | 1.067.000 | 1.067.000 | 0% |
| Compenso Amministratore | 50.000 | 50.000 | 0% |
| Presidente Comitato Controllo e Rischi | 25.000 | 35.000 | 40% |
| Membro Comitato Controllo e Rischi | 10.000 | 20.000 | 100% |
| Presidente Cominato per le Remunerazioni | 15.000 | 20.000 | 33% |
| Membro Comitato per le Remunerazioni | 5.000 | 10.000 | 100% |
| Presidente Comitato Nomine | 15.000 | 20.000 | 33% |
| Membro Comitato Nomine | 5.000 | 10.000 | 100% |
| Presidente Comitato Operazioni Parte Correlate | 5.000 | 10.000 | 100% |
| Membro Comitato Operazioni Parti Correlate | 2.000 | 4.000 | 100% |
La somma tra la Remunerazione Fissa, Benefit e MBO massimo dell'Amministratore Delegato del Gruppo non ha subito alcun incremento.
Nei paragrafi successivi, sono illustrati i dettagli.
Ai componenti non esecutivi del Consiglio di Amministrazione, sono stati erogati i seguenti elementi retributivi (parametrati per l'effettivo periodo di permanenza in carica)38:
Non è stata corrisposta alcuna Remunerazione Variabile agli amministratori non esecutivi. Non sono previsti per i componenti del Consiglio di Amministrazione degli accordi relativi al trattamento in caso di cessazione della carica, né componenti variabili della Retribuzione.
Nel 2021, sono stati riconosciuti all'Amministratore Delegato i seguenti elementi retributivi:
38 Definiti nell'ambito dell'importo complessivo approvato dall'Assemblea del 25 marzo 2021, nel Consiglio di Amministrazione del 29 gennaio 2021.
Nel 2021, è stata inoltre riconosciuta all'Amministratore Delegato la quota differita, pari al 30%, relativa all' MBO 2018. L'importo liquidato sarà di 95.022,90 euro cash, e 95.022,90 euro in strumenti finanziari per un totale di 190.045,8 euro40 .
I dettagli sono presentati di seguito.
Pur all'interno di uno scenario macroeconomico incerto, nel corso del 2021 il Gruppo ha saputo sostenere il difficile momento realizzando con successo iniziative di rafforzamento della stabilità patrimoniale e del Conto Economico.
Conseguentemente, la verifica dei dati consuntivi espressi dal Gruppo nell'esercizio 2021 ha evidenziato il raggiungimento degli obiettivi di Entry Gate di liquidità e patrimoniale e di redditività corretta per il rischio, che ha determinato l'attivazione del sistema incentivante per l'Amministratore Delegato, e per il personale dipendente del Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione ha verificato in data 10 febbraio 2021 l'andamento dei tre gate41 previsti dalla Policy di riferimento quali gate per la maturazione dell'MBO nell'esercizio 2021 e per la quota differita di competenza del 2018/2019.
| Performance | ||
|---|---|---|
| 121,5% | ||
| EBITDA RA | del target annuale | |
| LRC (Liquidity Coverage Ratio) | 274,04% | |
| Total Capital Ratio | 22,2% |
39 Il valore unitario delle opzioni assegnate è stato determinato sulla base di un modello valutativo per un valore complessivo delle opzioni assegnate pari a euro 331.000€.
40 Si darà evidenza di questa componente nella Sez. 2 della relazione del prossimo anno.
41 Liquidity Coverage Ratio (LCR), Total Capital Ratio, EBTDARA .
Con riferimento all'MBO 2021, l'Amministratore Delegato ha raggiunto il 100% della performance richiesta in merito valore dell'EBTDA RA e, conseguentemente, in data 1° marzo 2022, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per le Remunerazioni e previo parere del Collegio Sindacale, ha deliberato il riconoscimento del bonus pari a euro 1.117.000.
Il bonus verrà erogato secondo il modello di pagamento previsto dalle politiche di remunerazione e incentivazione in vigore e cioè:
In data 28 maggio 2020 era stata approvata dal Consiglio di Amministrazione l'assegnazione di un bonus MBO aggiuntivo all'annuale MBO ("Integration Bonus"), collegato specificamente al progetto di integrazione di DEPObank, al fine di favorire la permanenza delle persone chiave in azienda per i due anni successivi, tempo necessario per assicurare il successo dell'integrazione.
L'Integration Bonus ha avuto la finalità di mantenere alta la motivazione del personale considerato strategico ai fini dell'integrazione, e assicurarne la permanenza almeno per il periodo necessario a garantire il successo dell'integrazione, che è stato stimato essere circa 2 anni dal signing.
Tale bonus ha coinvolto sia l'Amministratore Delegato che il restante personale, prevalentemente le funzioni centrali della Banca.
Questo bonus è nei fatti assimilabile a un MBO aggiuntivo, dato il ricorso a specifici KPI misurabili e oggettivamente collegabili alla buona riuscita dell'integrazione nel tempo, oltre che a soglie di raggiungimento (minimo- target-massimo).
Per ogni obiettivo è stato misurato il grado di raggiungimento rispetto a livelli predeterminati di raggiungimenti "minimo", "target" e "massimo" o di non raggiungimento.
Di seguito si fornisce il dettaglio degli obiettivi e del loro livello di raggiungimento per quanto riguarda specificamente l'Amministratore Delegato.
| Obiettivo | Peso KPI |
Livello raggiunto | ||
|---|---|---|---|---|
| Gestione processo di integrazione Rispetto delle scadenza e completamento delle attività ai sensi del piano di integrazione approvato |
20% | |||
| Gestione budget integrazione | 20% | |||
| Individuazione sinergie: definizione del piano delle sinergie di funding e di costo |
20% | |||
| Definire la struttura del gruppo per ottimizzare la struttura di capitale, societaria e fiscale del Gruppo post closing |
20% | |||
| Definizione della Struttura Manageriale del Gruppo |
20% | |||
| Legenda: Minimo Target |
Massimo | Valore consuntivo |
Figura: Scheda Integration Bonus I tranche prevista per l'Amministratore Delegato e relative performance.
La performance complessiva individuale per la I tranche è pari al 100% e conseguentemente l'ammontare del bonus deliberato per l'Amministratore Delegato è stato di euro 390.950.
Il bonus è stato liquidato secondo il modello di pagamento previsto per l'Integration Bonus descritto al paragrafo 2.4 ossia:
Per quanto riguarda le componenti differite dei sistemi incentivanti degli anni precedenti, il Consiglio del 1° marzo 2021 ha verificato che si sono attuate le condizioni previste dalla quota differita per il sistema MBO 2018.
L'importo da erogare relativo alla quota differita, pari al 30%, relativa all' MBO 2018 è di 95.022,90 euro cash e 95.022,90 euro in strumenti finanziari (azioni della Banca con un periodo di mantenimento di 1 anno) per un totale di 190.045,8 euro.
Per i componenti del Collegio Sindacale sono stati erogati i seguenti elementi retributivi invariati rispetto all'anno precedente, anche se lo stesso è stato rinnovato nei 2/3 dei suoi componenti in concomitanza con la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione in carica a valle della delibera Assembleare del 25 marzo 2021:
La Remunerazione dei membri del Collegio Sindacale risulta coerente con le politiche di Remunerazione del Gruppo, poiché, tra l'altro:
Per ciascuno dei 3 componenti dell'Organismo di Vigilanza non facente parte del Personale Dipendente della Banca,
Ai membri dell'Organismo di Vigilanza che sono parte del Personale Dipendente della Banca non è stato erogato, come previsto, alcun compenso aggiuntivo.
La Remunerazione dei Risk Taker è composta dalle seguenti componenti:44
42 In conformità con l'articolo 3 della Sezione III delle Disposizioni di Vigilanza sulle Remunerazioni, che preclude ogni forma di remunerazione variabile ai membri dell'organo con funzione di controllo.
43 Compresi nel perimetro anche i dirigenti con responsabilità strategica
44 Gli importi sono riportati in forma aggregata, come previsto dallo Schema 7-bis dell'Allegato 3° al Regolamento Emittenti.
Inoltre, ai Risk Taker facenti parte del personale dipendente del Gruppo sarà corrisposto il pagamento della quota differita della Remunerazione Variabile annuale relativa all'anno 2019, pari a euro 346.380,80, di cui la quota corrisposta in azioni del Gruppo è pari a euro 141.506,66.
In relazione al sistema MBO e alla performance collegata, si evidenzia che:
| Performance | |
|---|---|
| EBITDA RA | 121,5% del target annuale |
| LRC (Liquidity Coverage Ratio) | 274,04% |
| Total Capital Ratio | 22,2% |
Poiché l'EBTDA Risk Adjusted funge al contempo da gate e, se raggiunto, da moltiplicatore per taluni beneficiari (tra cui sono esclusi a titolo esemplificativo le funzioni di controllo o equiparate) il moltiplicatore è stato del 130% o del 140% a seconda dell'inquadramento.
Con riferimento all'indice di Customer Satisfaction, la Banca ha raggiunto un grado di soddisfazione dei clienti di BFF pari a 92,6%, misurata attraverso un campionamento condotto da un consulente esterno, Rispetto al 2020, l'indice di Customer Satisfaction ha subito un decremento del 7% dovuto dai nuovi processi richiesti con l'introduzione del past due, che ha portato molti più azionamenti e molte più richieste documentali ai clienti, attestandosi su un giudizio buono. Pertanto, il Consiglio di Amministrazione ha applicato il moltiplicatore pari a 1,06. Nel 2020 il moltiplicatore applicato era stato 1.09.
Conseguentemente, il Gruppo, a seguito della verifica dei gate e dell'assenza di violazioni da parte dei Risk Taker, tali da attivare meccanismi di Malus o Claw Back, procederà all'erogazione per i Risk Taker della quota up-front dell'MBO 2021 pari a euro 1.202.038,36 (di cui euro 326.228,95 cash per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche ed euro 163.114,48 in strumenti finanziari), e della quota di MBO differita relativa alle performance del 2019, pari a euro 346,380.80, di cui 141.506,66 in strumenti finanziari
In relazione all'Integration bonus, si evidenzia che:
La Remunerazione dei Risk Taker risulta coerente con la Policy 2020, poiché, tra l'altro:
Il Piano di Stock Option 2020 prevede l'assegnazione - in tre tranche - di un numero massimo di 8.960.000 stock option, ciascuna delle quali attribuisce ai relativi beneficiari il diritto di ricevere azioni ordinarie della Società, nei termini, secondo le modalità e alle condizioni di cui al regolamento del piano. In particolare, le opzioni possono essere esercitate in modalità cash-less.
La prima tranche, assegnata nel corso del 2020 e la seconda tranche, assegnata nel corso del 2021, hanno avuto a oggetto l'assegnazione della quasi totalità del piano, con una rimanenza di sole 480.000 opzioni, poiché il piano è servito anche per includere nella seconda tranche il personale identificato tra i dipendenti della neo acquisita DEPObank. Questa inclusione, non contemplata all'inizio del piano, ha portato nei fatti all'esigenza di proporre un nuovo piano di incentivazione del Gruppo Bancario BFF Banking Group "SOP 2022", che sarà presentato per la sua approvazione all'Assemblea ordinaria dei soci convocata per il 31 marzo 2022, al fine di avere capienza sufficiente per attrarre, motivare e trattenere i talenti del Gruppo, ormai più grande e diversificato.
Ai sensi del Piano di Stock Option 2020, le stock option assegnate in ciascuna tranche maturano al completamento del relativo periodo di vesting. Il vesting è subordinato a una serie di condizioni meglio dettagliate nel medesimo Piano di Stock Option 2020, che presuppongono:
Con riferimento al Piano di Stock Option 2020, che ha avuto a oggetto l'assegnazione complessiva di n. 8.480.000 opzioni su un totale di n. 8.960.000, tutte ancora da esercitare poiché il vesting avverrà a partire dal 2023.
Con riferimento al Piano di Stock Option 2016, che ha avuto a oggetto l'assegnazione complessiva di n. 8.358.640 opzioni, di cui ancora da esercitare n. 2.534.684, di cui n. 1.581.684 esercitabili al 31 dicembre 2021.
Nella parte 2 della presente sezione è riportata la tabella n. 2 prevista dall'Allegato 3A, schema 7-bis, del Regolamento Emittenti.
Come specificato nella Sezione I della Relazione, il Consiglio di Amministrazione può determinare per i Risk Taker dei pagamenti in caso di scioglimento anticipato del rapporto di lavoro o di cessazione della carica, al fine, tra il resto, di limitare i rischi di potenziali contenziosi con i Risk Taker in questione e pre-quantificare il relativo costo per la Banca, evitando l'aleatorietà di un giudizio.
Tali compensi sono quantificati ed erogati dal Gruppo in conformità con i criteri indicati di seguito.
La determinazione di tali corrispettivi è soggetta ai meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), nei limiti consentiti dai contratti collettivi applicabili al rapporto di lavoro, come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza per le Banche e, comunque, nel rispetto dei limiti e delle prescrizioni delle norme di legge in materia. Ai suddetti corrispettivi, nella parte corrisposta in Strumenti Finanziari, si applica un periodo di retention non inferiore a 1 anno.
Per gli importi pattuiti con membri del Personale in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro o cessazione anticipata dalla carica si applicano i limiti di cui alle Disposizioni di Vigilanza sulle Remunerazioni, Sezione III, par. 2.2.2: l'importo pattuito non può essere superiore al limite di 24 mensilità della Remunerazione Globale riferita all'ultimo anno del rapporto.
In ogni caso, tali importi non possono superare:
A questo proposito, la Banca ha pattuito importi in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro cessazione anticipata dalla carica con due Risk Taker:
Hanno partecipato alla valutazione di conformità delle politiche di remunerazione attuate nel 2020 le Funzioni Aziendali di Controllo, e ogni altro soggetto responsabile della supervisione del sistema incentivante del Gruppo.
La Funzione Compliance e AML ha verificato la conformità delle politiche di remunerazione rispetto al quadro normativo di riferimento, e ritiene che le stesse siano coerenti con la normativa di riferimento applicabile, con il Codice Etico e con lo Statuto.
La Funzione Risk Management ha fornito i pareri relativi all'adeguatezza degli indicatori utilizzati per tenere conto dei rischi assunti dal Gruppo in relazione ai sistemi di incentivazione. La
45Definita come la media degli importi corrisposti all'Amministratore Delegato a titolo di Remunerazione Variabile (come oggi definita) nel triennio precedente alla data in cui maturi il diritto dell'Amministratore Delegato a ricevere il golden parachute, inclusi gli importi ancora soggetti a differimento (per chiarezza: si tiene conto dei differiti della remunerazione variabile maturati nel triennio precedente e non il differito percepito nel triennio derivante dalle remunerazioni variabili precedenti al triennio di riferimento) ed incluso il valore di eventuali stock options, phantom stock options o altri strumenti equivalenti assegnati nel triennio, il cui valore è il valore calcolato alla data di assegnazione.
Funzione Risk Management ha, inoltre, verificato la consuntivazione degli stessi indicatori per l'anno 2021.
In linea con quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza sulle Remunerazioni, la Funzione Internal Audit ha effettuato la verifica annuale sulla rispondenza delle prassi di Remunerazione e di incentivazione di Gruppo rispetto alla Policy 2020.
Il Comitato Controllo e Rischi ha accertato che gli incentivi sottesi al sistema di Remunerazione del Gruppo sono coerenti con i livelli di rischio massimi che il Gruppo intende assumere.
Nel corso del 2021 il Comitato per le Remunerazioni46 si è riunito 13 volte. Le principali attività svolte hanno riguardato:
46 Per la descrizione di composizione, funzione e funzionamento del Comitato per le Remunerazioni cfr. paragrafo 5.4 (Comitato per le Remunerazioni).
Si precisa che nello svolgimento delle sue funzioni, il Comitato per le Remunerazioni, ha avuto la possibilità di consultare le strutture interne competenti nonché di avvalersi di consulenti esterni quali Morrow Sodali con riferimento all'analisi delle votazioni assembleari, Willis Towers Watson per attività di benchmark, e lo Studio legale Gattai, Minoli, Partners.
Di seguito, si riportano due tabelle descrittive, rispettivamente:
| 1. DESCRIZIONE DELLE RIUNIONI DEL COMITATO PER LE REMUNERAZIONI NEL 2021 E PREVISIONE DEL | ||||
|---|---|---|---|---|
| NUMERO DI RIUNIONI DEL 2022. | ||||
| I lavori sono stati regolarmente verbalizzati? | Si | |||
| Il presidente del Comitato per le Remunerazioni ne ha | ||||
| dato informazione al primo Consiglio di | Si | |||
| Amministrazione utile? | ||||
| Numero di riunioni del Comitato per le Remunerazioni | 13 | |||
| Durata media delle riunioni | 1 ora e 20 minuti | |||
| Si, su invito. Hanno partecipato nel 2021 ad alcune riunioni del Comitato | ||||
| Ci sono state riunioni del Comitato per le | per le Remunerazioni su alcuni punti dell'O.d.G, l'Amministratore | |||
| Remunerazioni alle quali hanno partecipato anche | Delegato, la Responsabile della Funzione Risorse Umane e Sviluppo | |||
| membri esterni? | Organizzativo, la Responsabile Investor Relation, Strategy & M&A e i | |||
| consulenti esterni. | ||||
| Ci sono state riunioni del Comitato per le | ||||
| Remunerazioni alle quali hanno partecipato il | Si | |||
| presidente del Collegio Sindacale o altri membri? | ||||
| Almeno un componente del comitato per la | ||||
| remunerazione possiede una conoscenza ed esperienza | ||||
| in materia contabile e finanziaria, e/o in materia di | Si | |||
| politiche retributive, ritenuta adeguata dal Consiglio al | ||||
| momento della nomina? | ||||
| Numero di riunioni del Comitato per le Remunerazioni | ||||
| programmate per il 2022 (e numero di riunioni già | Anno 2022: 9 riunioni già effettuate (alla data del 24/02 | |||
| effettuate nell'esercizio in corso). |
Si riporta di seguito una tabella che riepiloga le informazioni relative ai componenti del Comitato per le Remunerazioni.
| 1. INFORMAZIONI RELATIVE AI COMPONENTI DEL COMITATO PER LE REMUNERAZIONI dal 1/1/2021 al 31/12/2021 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|
| Nome e cognome | È consigliere indipendente? |
È consigliere non esecutivo? |
È stato eletto presidente? |
% di presenza alle riunioni rapportato al periodo in carica |
Periodo della carica |
| Barbara Poggiali | Sì | Sì | Sì | 100% | 1/1/2021- 31/12/2021 |
| Isabel Maria Aguilera | Si | Sì | No | 100% | 1/1/2021- 24/03/2021 |
| Giorgia Rodigari | Si | Si | No | 100% | 1/1/2021- 24/03/2021 |
| Amélie Scaramozzino | Sì | Sì | No | 100% | 25/3/2021- 31/12/2021 |
| Piotr Stepniak | No | Sì | No | 100% | 25/3/2021- 31/12/2021 |
CONFRONTO TRA LA VARIAZIONE ANNUALE DELLA REMUNERAZIONE TOTALE DEI MEMBRI DEL CDA, DELL'AMMINISTRATORE DELEGATO E DEL COLLEGIO SINDACALE, E I RISULTATI DELLA SOCIETÀ E LA REMUNERAZIONE ANNUA LORDA MEDIA DEI DIPENDENTI
Di seguito si riportano le informazioni relative al confronto tra:
| Nominativo | Carica | 2019 | 2020 | 2021 | Variazione 2019-2020 |
Variazione 2020-2021 |
Eventuali commenti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Salvatore Messina | Presidente | 245,000 | 245,000 | 302,945 | 0% | 24% | |
| Massimiliano Belingheri | Amministratore Delegato 1,565,221 3,922,798 2,726,170 | 151% | -31% | ||||
| Federic Fornari Luswergh | Consigliere | 75,000 | 75,000 | 78,863 | 0% | 5 % |
|
| Gabriele Michaela Aumann Schindler Consigliere | 77,000 | 77,000 | 86,271 | 0% | 12% | ||
| Barbara Poggiali | Consigliere | 67,000 | 67,000 | 77,044 | 0% | 15% | |
| Piotr Henryk Stepniak | Consigliere | - | 69,150 | n a |
n a |
In carica dal 25/3 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
|
| Domenico Gammaldi | Consigliere | - | 69,534 | n a |
n a |
In carica dal 25/3 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
|
| Carlo Paris | Consigliere | 55,000 | 55,000 | 12,507 | 0% | n a |
in carica fino al 31/3/2021 |
| Isabel Maria Aguilera | Consigliere | 60,000 | 60,000 | 13,644 | 0% | n a |
in carica fino al 31/3/2021 |
| Giovanna Villa | Consigliere | - | 46,356 | n a |
n a |
In carica dal 25/3 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
|
| Paola Carrara | Membro Collegio Sindacale |
85,000 | 85,000 | 85,000 | n a |
0% | |
| Marco Lori | Membro Collegio Sindacale |
65,000 | 65,000 | 14,780 | n a |
-77% | |
| Patrizia Paleologo | Membro Collegio Sindacale |
65,000 | 65,000 | 14,780 | n a |
-77% | |
| Fabrizio Riccardo Di Giusto | Membro Collegio Sindacale |
- | - | 50,219 | n a |
n a |
In carica dal 25/3 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
| Paolo Carbone | Membro Collegio Sindacale |
- | - | 50,219 | n a |
n a |
In carica dal 25/3 Remunerazione relativa all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno |
| Franco Fondi | Membro Organismo di Vigilanza |
20,000 | 20,000 | 7,068 | n a |
n a |
in carica fino al 9/5/2021 |
| Silvio Necchi | Membro Organismo di Vigilanza |
15,616 | 20,000 | 20,000 | n a |
0% | |
| Marina Corsi | Membro Organismo di Vigilanza |
- | - | 12,931 | n a |
n a |
in carica dal 10/5 |
| Remunerazione Annua Lorda Media | Variazione | Variazione | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Scope | 2019 | 2020 | 2021 | 2019-2020 | 2020-2021 |
| Italia | 58.275 | 57.240 | 55.912 | -1,8% | -2,3% |
Tabella 3.
In questa seconda parte della Sezione II sono illustrati analiticamente i compensi corrisposti, nell'esercizio di riferimento, ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, e ai dirigenti con responsabilità strategiche. Si segnala che, nell'ambito di questa seconda parte della Sezione II, per "altri dirigenti con responsabilità strategiche", si intendono i soggetti che, nell'ambito del Gruppo bancario rientrano nella definizione di Senior Executive contenuta nella Policy 2020.
Sono illustrati anche i compensi erogati nel corso dell'esercizio di riferimento ma relativi ad attività svolte in esercizi precedenti (quote differite di Remunerazioni variabili riferite a esercizi precedenti), e quelli da corrispondere in esercizi successivi a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento (quote differite della Remunerazione Variabile dell'esercizio di riferimento).
I dati forniti sono nominativi quanto ai compensi dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo, e l'Amministratore Delegato, aggregati per i dirigenti con responsabilità strategiche in quanto nessuno di essi percepisce una Remunerazione più alta dell'Amministratore Delegato.
Regolamento emittenti - Allegato 3A. SCHEMA N. 7-BIS: Relazione sulla remunerazione. – TABELLA 1 (in euro).
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Periodo per cui | Compensi | Compensi per la | Compensi variabili non equity | Benefici | Altri | Fair Value dei |
Indennità di fine carica | |||||
| Nome e Cognome | Carica | è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica | fissi | partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
non monetari |
comp ensi |
Totale | compensi equity |
o di cessazione del rapporto di lavoro |
| Massimiliano | Amministratore | da 01.01.2021 a | Approvazione bilancio | |||||||||
| Belingheri | Delegato | 31.12.2021 | 2023 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 1.117.000 | -- | 1.507.950 | -- | 78.400 | -- | 2.713.350 | 22.780 | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 1.117.000 | -- | 1.507.950 | -- | 78.400 | -- | 2.713.350 | 22.780 | 2.726.130 | |||
| Salvatore Messina | Presidente | da 01.01.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 302.945 | -- | -- | -- | -- | -- | 302.945 | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 302.945 | -- | -- | -- | -- | -- | 302.945 | -- | -- | |||
| Federico Fornari | Consigliere | da 01.01.2021 a | Approvazione bilancio | |||||||||
| Luswergh | 31.12.2021 | 2023 | ||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 50.000 | 28.863 | -- | -- | -- | -- | 78.863 | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 50.000 | 28.863 | -- | -- | -- | -- | 78.863 | -- | -- | |||
| Gabriele Michaela Aumann Schindler |
Consigliere | da 01.01.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 50.000 | 36.271 | -- | -- | -- | -- | 86.271 | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 50.000 | 36.271 | -- | -- | -- | -- | 86.271 | -- | - |
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Periodo per cui | Compensi per la | Compensi variabili non equity | Benefici | Fair Value | Indennità di fine carica o di |
|||||||
| Nome e Cognome |
Carica | è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
non monetari |
Altri compensi |
Totale | dei compensi equity |
cessazione del rapporto di lavoro |
| Barbara Poggiali |
Consigliere | Da 01.01.2021 a 31.12.2021 |
03.02.2022 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 50.000 | 27.044 | -- | -- | -- | -- | 77.044 | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 50.000 | 27.044 | -- | -- | -- | -- | 77.044 | -- | -- | |||
| Carlo Paris | Consigliere | Da 01.01.2021 a 24.03.2021 |
24.03.2021 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 11.370 | 1.137 | -- | -- | -- | -- | 12.507(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 11.370 | 1.137 | -- | -- | -- | -- | 12.507 | -- | -- | |||
| Isabel Maria Aguilera |
Consigliere | Da 01.01.2021 a 24.03.2021 |
24.03.2021 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 11.370 | 2.274 | -- | -- | -- | -- | 13.644(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 11.370 | 2.274 | -- | -- | -- | -- | 13.644 | -- | -- | |||
| Piotr Henryk Stepniak |
Consigliere | Da 25.03.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 25.205 | 21.151 | -- | -- | -- | -- | 46.356(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 22.794(**) | -- | -- | -- | -- | -- | 22.794 | -- | -- | |||
| (III) Totale | 47.999 | 21.151 | -- | -- | -- | -- | 69.150 | -- | -- |
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Periodo per cui | Compensi per la | Compensi variabili non equity | Benefici | Fair Value | Indennità di fine carica o di |
|||||||
| Nome e Cognome |
Carica | è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
non monetari |
Altri compensi |
Totale | dei compensi equity |
cessazione del rapporto di lavoro |
| Giovanna Villa |
Consigliere | Da 25.03.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 38.630 | 7.726 | -- | -- | -- | -- | 46.356(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 38.630 | 7.726 | -- | -- | -- | -- | 46.356 | -- | -- | |||
| Domenico Gammaldi |
Consigliere | Da 25.03.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 38.630 | 30.904 | -- | -- | -- | -- | 69.534(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 38.630 | 30.904 | -- | -- | -- | -- | 69.534 | -- | -- | |||
| Paolo Carrara | Membro Collegio Sindacale |
Da 01.01.2021 a 31.12.2021 |
31.03.2022 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 85.000 | -- | -- | -- | -- | -- | 85.000 | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 85.000 | -- | -- | -- | -- | -- | 85.000 | -- | -- | |||
| Marco Lori | Membro Collegio Sindacale |
Da 01.01.2021 a 24.03.2021 |
24.03.2021 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 14.780 | -- | -- | -- | -- | -- | 14.780(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 14.780 | -- | -- | -- | -- | -- | 14.780 | -- | -- |
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Periodo per cui | Compensi per la | Compensi variabili non equity | Benefici | Fair Value | Indennità di fine carica o di |
|||||||
| Nome e Cognome |
Carica | è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
non monetari |
Altri compensi |
Totale | dei compensi equity |
cessazione del rapporto di lavoro |
| Patrizia Paleologo |
Membro Collegio Sindacale |
Da 01.01.2021 a 24.03.2021 |
24.03.2021 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 14.780 | -- | -- | -- | -- | -- | 14.780(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 14.780 | -- | -- | -- | -- | -- | 14.780 | -- | -- | |||
| Fabrizio Riccardo Di Giusto |
Membro Collegio Sindacale |
Da 25.03.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 50.219 | -- | -- | -- | -- | -- | 50.219(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 50.219 | -- | -- | -- | -- | -- | 50.219 | -- | -- | |||
| Paolo Carbone |
Membro Collegio Sindacale |
Da 25.03.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 50.219 | -- | -- | -- | -- | -- | 50.219(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 50.219 | -- | -- | -- | -- | -- | 50.219 | -- | -- | |||
| Franco Fondi | Membro Organismo di Vigilanza |
Da 01.01.2021 a 09.05.2021 |
09.05.2021 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 7.068 | -- | -- | -- | -- | -- | 7.068(*) | -- | -- | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 7.068 | -- | -- | -- | -- | -- | 7.068 | -- | -- |
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Periodo per cui | Compensi per la | Compensi variabili non equity | Benefici | Fair Value | Indennità di fine carica o di |
|||||||
| Nome e Cognome |
Carica | è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
non monetari |
Altri compensi |
Totale | dei compensi equity |
cessazione del rapporto di lavoro |
| Silvio Necchi | Membro Organismo di Vigilanza |
Da 01.01.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 20.000 | -- | -- -- |
-- | -- | 20.000 | -- | -- | ||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- -- |
-- | -- | -- | -- | -- | ||||
| (III) Totale | 20.000 | -- | -- -- |
-- | -- | 20.000 | -- | -- | ||||
| Marina Corsi | Membro Organismo di Vigilanza |
Da 10.05.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 12.931 | -- | -- -- |
-- | -- | 12.931(*) | -- | -- | ||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- -- |
-- | -- | -- | -- | -- | ||||
| (III) Totale | 12.931 | -- | -- -- |
-- | -- | 12.931 | -- | -- |
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Periodo per cui | Compensi per la | Compensi variabili non equity | Benefici | Fair Value | Indennità di fine carica o di |
|||||||
| Nome e Cognome |
Carica | è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
partecipazione a comitati |
Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
non monetari |
Altri compensi |
Totale | dei compensi equity |
cessazione del rapporto di lavoro |
| Dirigenti con responsabilità strategiche (n.6) (***) |
Da 01.01.2021 a 31.12.2021 |
Approvazione bilancio 2023 |
||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 1.001.822 | -- | 613.001 | -- | 71.517 | -- | 1.686.340 | 30.280 | 230.000 | |||
| (II) Compensi da controllate e collegate | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | |||
| (III) Totale | 1.001.822 | -- | 613.001 | -- | 71.517 | -- | 1.686.340 | 30.280 | 230.000 |
(*) Erogato relativo all'effettivo periodo di copertura della carica dell'anno.
(**) Corrispondenza in Euro di 102.000 104.781 PLN, calcolati al tasso di cambio al 31.12.2021.
(***) Nel personale indicato in questa categoria sono stati compresi tutti i soggetti che hanno ricoperto una carica di dirigente con responsabilità strategiche anche per una frazione d'anno, e che sono risultati beneficiari dei trattamenti economici oggetto della tabella.
| 16 | |
|---|---|
| 15 A B 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 (= 2+5-11-14) |
|
| Fair value Prezzo di Prezzo di Prezzo Periodo alla data mercato delle mercato Periodo possibile Data di Nome e Numero Prezzo di Numero di possibile di azioni Numero Prezzo di delle azioni Numero Numero Carica Piano esercizio assegnazion Cognome opzioni esercizio opzioni esercizio esercizio assegnazi sottostanti alla opzioni esercizio sottostanti opzioni opzioni (dal – al) e (euro) (dal – al) one assegnazione alla data di (euro) delle opzioni esercizio |
Fair value (**) |
| Massimiliano Amministratore |
|
| Belingheri Delegato |
|
| Piano di Stock Option del gruppo BFF Da 03.04.2019 a 1.514.000 (*) 537.600 4,70 6,63 976.400 approvato 03.04.2024 dall'Assemblea del 05.12.2016 (I) Compensi nella società che redige |
22.780 |
| il bilancio Piano di Stock Per l'80% da Option del aprile 2023 ad 1° 2° gruppo BFF aprile 2025 tranche tranche 2024-2025 0,948 31.08.2021 7,75 1.470.000 approvato Per il 20% da 1.120.000 350.000 dall'Assemblea ottobre 2024 ad del 02.04.2020 ottobre 2026 |
|
| (II) Compensi da controllate e collegate |
|
| (III) Totale 2.634.000 350.000 537.600 2.446.400 |
22.780 |
(*) Prezzo di esercizio determinabile in base alla formula di cui al Piano di Stock Option a ciascuna data di esercizio.
(**) Il fair value delle stock options calcolato alla data di assegnazione, è indicato nelle lettere di assegnazione.
| Opzioni detenute all'inizio dell'esercizio | Opzioni assegnate nel corso dell'esercizio | Opzioni esercitate nel corso dell'esercizio |
Opzioni scadute nell'esercizi o |
Opzioni detenute alla fine dell'esercizi o |
Opzioni di competen za dell'eserciz io |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 (= 2+5-11- 14) |
16 |
| Nome e Cognome |
Carica | Piano | Numero opzioni |
Prezzo di esercizio |
Periodo possibile esercizio (dal – al) |
Numero opzioni |
Prezzo di esercizio (euro) |
Periodo possibile esercizio (dal – al) |
Fair value alla data di assegnazi one (euro) |
Data di assegnazion e |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla assegnazione delle opzioni |
Numero opzioni |
Prezzo di esercizio |
Prezzo di mercato delle azioni sottostanti alla data di esercizio |
Numero opzioni |
Numero opzioni |
Fair value (**) |
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche (n. 6) (***) |
|||||||||||||||||
| (I) Compensi nella società che | Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 05.12.2016 |
844.000 | (*) | Da 03.04.2019 a 03.04.2024 |
495.200 | (min) 4,70- 5,94 (max) |
(min) 4,661-6,350 (max) |
12.000 | 264.800 | 30.280 | |||||||
| redige il bilancio | Piano di Stock Option del gruppo BFF approvato dall'Assemblea del 02.04.2020 |
1° tranche 1.020.000 |
Per l'80% da aprile 2023 ad aprile 2025 Per il 20% da ottobre 2024 ad ottobre 2026 |
2° tranche 450.000 |
2024-2025 | 0,948 | 31.08.2021 | 7,75 | 0 | 1.470.000 | |||||||
| (II) Compensi da controllate e | |||||||||||||||||
| collegate | |||||||||||||||||
| (III) Totale | 1.864.000 | 450.000 | 495.200 | 12.000 | 1.734.800 | 30.280 |
(*)Prezzo di esercizio determinabile in base alla formula di cui al Piano di Stock Option a ciascuna data di esercizio.
(**) Il fair value delle stock options calcolato alla data di assegnazione, è indicato nelle lettere di assegnazione.
(***) Nel personale indicato in questa categoria sono stati compresi tutti i soggetti che hanno ricoperto una carica di dirigente con responsabilità strategiche anche per una frazione d'anno
e che sono risultati effettivamente beneficiari dei trattamenti economici oggetto della tabella.
(****) L'esercizio è avvenuto per i 6 dirigenti in momenti differenti, è stato preso come riferimento lo strike price minimo e massimo.
| vested nel corso dell'esercizio | Strumenti finanziari assegnati negli esercizi precedenti non |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e non attribuiti |
Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e attribuibili |
Strumenti finanziari di competenza dell'esercizio |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 |
| Nome e Cognome | Carica | Piano | Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Periodo di vesting |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Fair value alla data di assegnazione |
Periodo di vesting |
Data di assegnazione |
Prezzo di mercato all'assegnazione¹ |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Valore alla data di maturazione |
Fair value |
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | |||||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||||||
| (III) Totale | |||||||||||||
| (I) Compensi della società che redige il bilancio | |||||||||||||
| (II) Remuneration from Subsidiaries and associates | |||||||||||||
| (III) Totale |
| SCHEMA N. 7-BIS: Relazione sulla remunerazione. – | TABELLA 3B. | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | 1 | 2 | 4 | |||||
| Cognome e Nome | Carica | Piano | Bonus dell'anno | 3 Bonus di anni precedenti (B) (C) Ancora erogati differiti -- -- -- 204.170 -- 215.946 190.046 -- -- -- 190.046 420.115 -- -- -- 160.484 107.209 -- -- -- -- -- |
Altri Bonus | ||||
| (A) | (B) | (C) | (A) | ||||||
| Erogabile/erogato | Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili |
Erogabile/ | |||||
| Belingheri Massimiliano | Amministratore Delegato | ||||||||
| MBO 2021 | 781.900 | 335.100 | 2024 | -- | -- | ||||
| MBO 2020 | -- | -- | -- | -- | |||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | MBO 2019 | -- | -- | -- | -- | ||||
| MBO 2018 | -- | -- | -- | -- | |||||
| Integration Bonus | 273.665 | 117.285 | -- | -- | |||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| (III) Totale | 1.065.565 | 452.385 | -- | -- | |||||
| Dirigenti con responsabilità strategiche (n.6) (*) | |||||||||
| MBO 2021 | 326.229 | 139. 812 | 2024 | -- | -- | ||||
| MBO 2020 | -- | -- | -- | -- | |||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | MBO 2019 | -- | -- | -- | -- | ||||
| Integration Bonus | 74.872 | 32.088 | -- | -- | |||||
| Retention Bonus | 28.000 | 12.000 | -- | -- | |||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | |||||||||
| (III) Totale | 429.101 | 183.900 | -- | 107.209 | 160.484 | -- |
(*) Nel personale indicato in questa categoria sono stati compresi tutti i soggetti che hanno ricoperto una carica di dirigente con responsabilità strategiche anche per una frazione d'anno, e che sono risultati beneficiari dei trattamenti economici oggetto della tabella.
SCHEMA N. 7-TER. Partecipazione dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali.
| Nome e Cognome | Carica | Società Partecipata | Numero azioni possedute fino alla fine dell'esercizio precedente |
Numero azioni acquistate |
Numero azioni vendute |
Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio in corso |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Belingheri Massimiliano | Amministratore Delegato | BFF Bank S.p.A. | 158.825 | 1.892.755 | 1.858.319 | 193.261 |
| Persone strettamente legate a Belingheri | 6.181.481 | 3.795.087 | - | 9.976.568 | ||
| Federico Fornari Luswergh | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | 3.8 | 0 | 0 | 3.8 |
| Salvatore Messina | Presidente | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Gabriele Michaela Aumann Schindler | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Barbara Poggiali | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Piotr Henryk Stepniak | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Domenico Gammaldi | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Carlo Paris | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Isabel Maria Aguilera | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Giovanna Villa | Consigliere | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Paola Carrara | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Marco Lori | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Patrizia Paleologo | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Fabrizio Riccardo Di Giusto | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Paolo Carbone | Membro Collegio Sindacale | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Franco Fondi | Membro Organismo di Vigilanza | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Silvio Necchi | Membro Organismo di Vigilanza | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Marina Corsi | Membro Organismo di Vigilanza | BFF Bank S.p.A. | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Numero dirigenti con responsabilità strategica | Società partecipata | Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio precedente |
Numero azioni acquistate (*) |
Numero azioni vendute (*) |
Numero azioni possedute alla fine dell'esercizio in corso (*) |
|---|---|---|---|---|---|
| Dirigenti con responsabilità strategica (n. 6) (**) | BFF Bank S.p.A. | 130.559 | 94.968 | 59.274 | 151.669 |
| Persone strettamente legate a Dirigenti con Responsabilità Strategica (n. 1) |
0 | 30.000 | 0 | 30.000 |
(*) Esclusi dirigenti strategici cessati in corso d'anno.
(**) Nel personale indicato in questa categoria sono stati compresi tutti i soggetti che hanno ricoperto una carica di dirigente con responsabilità strategiche anche per una frazione d'anno e che sono risultati effettivamente beneficiari dei trattamenti economici oggetto della tabella.
ALLEGATO ALLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 2022: CIRCOLARE BANCA D'ITALIA 285/2013 - SEZIONE VI – OBBLIGHI DI INFORMATIVA E DI TRASMISSIONE DEI DATI – PAR.1 OBBLIGHI DI INFORMATIVA AL PUBBLICO. INFORMATIVA EX ART. 450 DEL CRR REDATTA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) DEL 15 MARZO 2021, N. 637."
— nome, composizione e mandato dell'organo principale (organo di amministrazione e comitato per le remunerazioni, se del caso) che vigila sulla politica di remunerazione e numero di riunioni tenute da tale organo nel corso dell'esercizio;
Il Comitato per le Remunerazioni è composto da tre membri non esecutivi del Consiglio di Amministrazione, di cui almeno due indipendenti. Il Presidente del Comitato per le Remunerazioni è individuato tra i consiglieri indipendenti. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, anche se valutato indipendente, non può essere nominato quale membro del Comitato per le Remunerazioni.
Il Comitato per le Remunerazioni, nominato con delibera del CdA del 24 febbraio 2022, è attualmente composto da Giovanna Villa, Presidente (amministratore indipendente), Domenico Gammaldi, membro (amministratore indipendente), Piotr Stepniak (amministratore non esecutivo).
Il Comitato per le Remunerazioni svolge funzioni istruttorie, consultive e propositive nei confronti del Consiglio di Amministrazione in materia di politiche di remunerazione e incentivazione del Personale, oltre che di monitoraggio degli ambiti di propria competenza.
Per la descrizione di dettaglio delle funzioni assegnate si rimanda al paragrafo 1.4 della Policy di remunerazione. Per la descrizione di dettaglio delle funzioni svolte nel corso del 2021 e della relativa composizione si rimanda al paragrafo 2.8 della relazione sui compensi corrisposti per il 2021.
Nel corso del 2021 il Comitato si è riunito 13 volte.
— consulenti esterni dei cui servizi ci si è avvalsi, l'organo che li ha incaricati e in quale settore del quadro in materia di remunerazione;
Nello svolgimento delle sue funzioni, il Comitato per le Remunerazioni, ha avuto la possibilità di consultare le strutture interne competenti nonché di avvalersi di consulenti esterni quali Morrow Sodali con riferimento all'analisi delle votazioni assembleari, Willis Towers Watson per attività di benchmark, e lo Studio legale Gattai, Minoli, Partners.
— una descrizione dell'ambito di applicazione della politica di remunerazione dell'ente (ad esempio per regione, per linea di business), con indicazione della misura in cui è applicabile a filiazioni e succursali situate in paesi terzi;
La Politica del Gruppo assicura la coerenza dei sistemi di remunerazione e incentivazione all'interno del Gruppo Bancario, nel rispetto delle specificità dei settori di appartenenza delle Società del Gruppo, delle relative strutture organizzative, delle normative applicabili in base alla tipologia di business e alla collocazione geografica.
— una descrizione del personale o delle categorie di personale le cui attività professionali hanno un impatto rilevante sul profilo di rischio dell'ente
BFF identifica il Personale più rilevante per il Gruppo avendo riguardo a tutte le società dello stesso Gruppo, assoggettate o meno alla disciplina bancaria su base individuale, assicurando altresì la complessiva coerenza del processo di identificazione nonché il coordinamento tra le diverse disposizioni applicabili in ragione del settore di appartenenza delle società del Gruppo.
A tal fine, coerentemente con le previsioni normative applicabili, adotta una politica sul processo di identificazione del personale più rilevante del Gruppo, che definisce: i) i criteri e le procedure utilizzati per l'identificazione del personale più rilevante, ii) le modalità di valutazione del personale; iii) il ruolo svolto dagli organi societari e dalle funzioni aziendali competenti per l'elaborazione, il monitoraggio e il riesame del processo di identificazione.
Le Società del Gruppo partecipano attivamente al processo di identificazione del Personale più rilevante per il Gruppo condotto dalla Capogruppo, fornendo a quest'ultima le informazioni necessarie e attenendosi alle indicazioni di coordinamento ricevute.
Per maggiori dettagli si veda il Par. 3 della Politica di remunerazione ("Identificazione dei Risk takers e classificazione dei ruoli aziendali")
b) Informazioni relative alle caratteristiche e alla struttura del sistema di remunerazione del personale più rilevante. Le informazioni comprendono:
— un riepilogo delle caratteristiche e degli obiettivi principali della politica di remunerazione e informazioni sul processo decisionale seguito per definire la politica di remunerazione e sul ruolo delle parti interessate;
La Politica di Remunerazione per il 2022 è stata predisposta in considerazione delle importanti sfide che BFF è chiamato a continuare a perseguire nell'ambito delle direttrici strategiche del Piano Industriale 2021-2023, tenuto conto della evoluzione del quadro regolamentare di riferimento nel frattempo intercorso.
Il BFF ha predisposto il processo di governance al fine di regolare le attività di definizione, implementazione e gestione delle politiche retributive. Tale processo prevede il coinvolgimento, a diversi livelli e in funzione delle proprie aree di competenza, di molteplici organi di controllo e Funzioni aziendali: annualmente la Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui Compensi corrisposti è approvata dall'Assemblea degli Azionisti, dopo l'approvazione del Consiglio di Amministrazione, con il parere del Comitato per le Remunerazioni.
I dettagli sono riportati al Par 1 della Politica ("Governance del sistema di remunerazione e incentivazione"), e c'è un rimando specifico anche nella parte II della Relazione.
— informazioni sui criteri utilizzati per la valutazione delle performance e l'aggiustamento per i rischi ex ante ed ex post;
BFF ha definito un sistema di incentivazione variabile con l'obiettivo di allineare gli interessi del management alla creazione di valore per gli azionisti, tale da premiare comportamenti virtuosi e risultati positivi e penalizzare il mancato raggiungimento dei risultati sia l'eventuale deterioramento delle condizioni di solidità patrimoniale, di liquidità e di redditività del Gruppo stesso.
Per fare ciò, il riconoscimento della remunerazione variabile annuale e la correlazione tra i rischi e performance sono conseguiti attraverso un processo che ha l'obiettivo di remunerare nel rispetto del profilo di rischio definito dal Risk Appetite Framework (RAF), e in un'ottica di continuità di business e sostenibilità dei risultati di lungo periodo.
Per i dettagli si vedano i Par. 6 e 7 della Politica di remunerazione.
— se l'organo di amministrazione o il comitato per le remunerazioni, ove istituito, ha riesaminato la politica di remunerazione dell'ente nel corso dell'ultimo anno e, in tal caso, un riepilogo delle eventuali modifiche apportate, dei motivi di tali modifiche e del relativo impatto sulla remunerazione;
Principali novità introdotte nella politica 2022
La Politica di Remunerazione è stata adeguata nell'ambito di un percorso di continuo miglioramento volto a rafforzare il dialogo con gli Investitori, considerando i feedback ricevuti, le recenti previsioni normative e gli obiettivi che la Banca intende perseguire con la definizione delle proprie politiche in un'ottica di medio e lungo termine.
Nell'ambito di tale processo si inquadrano in particolare le modifiche alla struttura della remunerazione dell'Amministratore Delegato, con particolare riferimento al bilanciamento della componente annuale con un piano di incentivazione correlato al conseguimento di obiettivi in un orizzonte pluriennale, quindi l'integrazione di obiettivi economico-finanziari con obiettivi di responsabilità sociale , nonché, nel percorso di miglioramento continuo con riferimento alla trasparenza delle politiche, la revisione della struttura del presente documento al fine di migliorare l'efficacia comunicazionale e la pubblicazione degli obiettivi che sottendono il piano di incentivazione annuale e di lungo termine.
Per i dettagli si vedano i Par. 2, 6 e 7 della Politica di remunerazione.
b) Informazioni relative alle caratteristiche e alla struttura del sistema di remunerazione del personale più rilevante. Le informazioni comprendono:
— informazioni sul modo in cui l'ente garantisce che il personale che ricopre funzioni di controllo interno sia remunerato indipendentemente dalle attività che controlla;
La remunerazione delle figure appartenenti alle Funzioni di controllo rientranti nel perimetro degli MRT è composta da una parte fissa e da una componente variabile che assume un'incidenza non superiore ad un terzo sulla componente fissa. Quest'ultima non è determinata dal raggiungimento di obiettivi economico-finanziari, ma è correlata a obiettivi specifici di funzione, al fine di salvaguardare l'indipendenza richiesta alle funzioni. — politiche e criteri applicati per il riconoscimento della remunerazione variabile garantita e dei trattamenti di fine rapporto.
I dettagli in merito ai Golden Parachute in essere nell'esercizio 2021 e validi per il 2022 si trovano in dettaglio il Par.7.2.2.8 della Politica di remunerazione ("Golden Parachute").
c) Descrizione del modo in cui i rischi correnti e futuri sono presi in considerazione nei processi di remunerazione. Le informazioni comprendono un riepilogo dei principali rischi, la loro misurazione e il modo in cui tali misure incidono sulla remunerazione.
Per quanto riguarda il sistema MBO dell'Amministratore Delegato, l' MBO dell'Amministratore Delegato è legato in parte al raggiungimento puntuale o al superamento del Target di EBTDA Risk Adjusted definito di anno in anno e da un ulteriore set di obiettivi determinati di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione. L'erogazione della remunerazione variabile è soggetta al verificarsi delle condizioni raggiungimento di determinati entry gate:
Liquidity Coverage Ratio LCR (LCR)≥ risk tolerance Total Capital Ratio (TCR)≥ risk tolerance EBTDARA (redditività corretta per il rischio e per il costo del capitale): Positivo EBTDA RA / Target EBTDA RA ≥ 100%
Per i dettagli si veda il Par. 6.1 della Politica di remunerazione ("MBO").
d) I rapporti tra le componenti fissa e variabile della remunerazione stabiliti conformemente all'articolo 94, paragrafo 1, lettera g), della CRD.
L'Assemblea approva l'innalzamento del limite del rapporto tra la Remunerazione Variabile e la Remunerazione Fissa da 1:1 fino a un massimo di 2:1 per i Risk Taker. Tale competenza ha trovato concreta attuazione con delibera assembleare del 5 dicembre 2016 con la quale l'Assemblea ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di innalzare il limite del rapporto tra la Remunerazione Variabile e la Remunerazione Fissa da 1:1 al massimo di 2:1 (a eccezione del Personale appartenente alle Funzioni Aziendali di Controllo).
e) Descrizione del modo in cui l'ente cerca di collegare le performance rilevate nel periodo di valutazione ai livelli di remunerazione. Le informazioni comprendono: — un riepilogo dei principali criteri e metriche di performance dell'ente, delle linee di business e delle singole persone; Per quanto riguarda il sistema MBO dell'Amministratore Delegato, l' MBO dell'Amministratore Delegato è legato in parte al raggiungimento puntuale o al superamento del Target di EBTDA RA definito di anno in anno e da un ulteriore set di obiettivi determinati di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione. Per quanto riguarda il restante Personale Dipendente, il processo ordinario di gestione del Sistema Incentivante di breve periodo "MBO", prevede che in sede di elaborazione del budget, la Funzione Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo stimi il bonus pool MBO per il Personale, il cui importo è determinato da un'ipotesi di raggiungimento di obiettivi individuali e di obiettivi aziendali in base ai meccanismi previsti dal sistema incentivante. Gli obiettivi sono costituiti da una componente quantitativa, assegnata alle singole risorse, e una componente qualitativa. In particolare: • gli obiettivi quantitativi possono essere di natura economica, di progetto, di efficienza di processo, relativi al people, e possono essere individuali, di team, di unità organizzativa; devono, inoltre, essere chiari, oggettivamente osservabili e misurabili, nonché, a seconda della tipologia suddetta, collegati in via diretta all'EBTDARA e/o alla crescita; • gli obiettivi qualitativi sono, invece, collegati a comportamenti organizzativi, sono individuati partendo dai valori e dalla cultura dell'azienda, e sono distinti in funzione del ruolo ricoperto. Al fine di facilitare l'allineamento strategico agli obiettivi aziendali, l'assegnazione degli obiettivi quantitativi segue un processo di "cascading" strutturato. Per i dettagli si veda il Par. 6.1 e 7.2 della Politica di remunerazione. — un riepilogo di come gli importi della remunerazione variabile individuale sono collegati alle performance individuali e dell'ente; La remunerazione variabile individuale è basata principalmente sulla performance complessiva del Gruppo e delle singole Entity/Business Unit al fine di determinare l'entità dei bonus pool disponibili e successivamente dalla performance individuale — informazioni sui criteri utilizzati per determinare l'equilibrio tra i diversi tipi di strumenti riconosciuti, tra cui azioni, partecipazioni al capitale equivalenti, opzioni e altri strumenti; La remunerazione variabile ha una incidenza massima del 2:1. Con riferimento ai sistemi di incentivazione annuali del personale più rilevante, l'erogazione avviene per almeno il 50% in strumenti finanziari, sia nella componente up-front che nella componente differita (51% per la quota differita in caso di remunerazione variabile particolarmente elevata). Con riferimento ai sistemi di incentivazione di lungo termine, questi possono essere assegnati interamente in strumenti finanziari oppure, se in forma monetaria, in ogni caso in conformità alle previsioni regolamentari in tema di bilanciamento tra componenti monetarie e componenti in strumenti finanziari. — informazioni sulle misure che l'ente attuerà per adeguare la componente variabile della remunerazione nel caso in cui le metriche di misurazione della performance siano deboli, compresi i criteri dell'ente per stabilire che tali metriche sono "deboli". Al fine di scoraggiare l'assunzione di rischi eccessivi che possano portare ad un deterioramento delle condizioni di "salute" del Gruppo e altresì in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa di Banca d'Italia, l'erogazione del bonus pool, qualunque sia l'entità di questo, è improrogabilmente assoggettata al rispetto di
determinati indicatori cancello, c.d. entry gate, legati a indicatori di solidità patrimoniale, di liquidità e di
redditività corretta per il rischio.
f) Descrizione delle modalità secondo cui l'ente cerca di adeguare la remunerazione per tenere conto delle performance a lungo termine. Le informazioni comprendono:
— un riepilogo della politica dell'ente in materia di differimento, pagamento in strumenti, periodi di mantenimento e maturazione della remunerazione variabile, anche laddove differisce tra il personale o le categorie di personale;
Per effetto dell'aggiornamento dei criteri dimensionali delle banche da parte di Banca d'Italia e, quindi, in considerazione della classificazione della Banca quale "banca di non minori dimensioni", per l'Amministratore Delegato ed i restanti Risk Takers sono stati modificati gli schemi di payout estendendo significativamente l'orizzonte temporale e aumentando l'incidenza della componente in azioni (Si veda Par. 6 per l'AD e 7.2.1.2 per i Risk Takers):
i) le percentuali di differimento sono state aumentate dal 30% al 40% e al 60% in caso di Remunerazione Variabile particolarmente elevata, per l'Amministratore Delegato e i restanti membri dell'Alta Dirigenza (si veda Paragrafo 7.2.1.2. e 7.2.1.3.);
ii) i periodi di differimento sono stati aumentati da 2 a 4 anni (5 anni in caso di Remunerazione Variabile particolarmente elevata) pro rata lineare, (i.e.10% a un anno dal pagamento della quota up-front, 10% al secondo anno, 10% al terzo anno, 10% al quarto anno). Per i beneficiari di importi di Remunerazione Variabile particolarmente elevata, il differimento è di 5 anni pro rata lineare (i.e.12% a un anno dal pagamento della quota up-front, 12% al secondo anno, 12% al terzo anno, 12% al quarto anno, 12% al quinto anno).
L'erogazione delle quote differite del Personale Dipendente è condizionata alla permanenza in servizio del beneficiario alla data di pagamento, fermo restando che, decorsi tre anni di differimento, il beneficiario maturerà il diritto al pagamento anche delle quote differite successive, indipendentemente dalla cessazione del rapporto di lavoro.
— informazioni sui criteri dell'ente per le rettifiche ex post (malus durante il periodo di differimento e restituzione dopo la maturazione, se consentiti dal diritto nazionale);
La Remunerazione Variabile, ivi inclusi i golden parachute, è sottoposta a meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back), che possono condurre a una riduzione, anche significativa, o all'azzeramento della componente variabile. I meccanismi di correzione dovranno essere individuati nei limiti consentiti dalla legge e dai contratti collettivi applicabili ai rapporti di lavoro, idonei a riflettere i livelli di performance al netto dei rischi effettivamente assunti o conseguiti e i livelli patrimoniali, nonché a tener conto dei comportamenti individuali.
Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo accerta, avvalendosi delle funzioni aziendali i presupposti che determinano l'attivazione dei meccanismi di correzione ex post con riferimento al Personale di Competenza del CdA, e ne delibera l'applicazione secondo le procedure previste dalla Policy interna di attivazione. Per il restante Personale, provvede l'Amministratore Delegato, avvalendosi delle competenti funzioni aziendali e, ove necessario, degli organi sociali delle Società Controllate.
— se del caso, requisiti di partecipazione azionaria che possono essere imposti al personale più rilevante.
Non sono previsti requisiti di partecipazione azionaria aggiuntivi ai periodi di retention definiti con riferimento alle componenti di remunerazione riconosciute in strumenti finanziari.
g) La descrizione dei principali parametri e delle motivazioni per qualsiasi regime di remunerazione variabile e di ogni altra prestazione non monetaria conformemente all'articolo 450, paragrafo 1, lettera f), del CRR. Le informazioni comprendono:
— informazioni sugli indicatori specifici di performance utilizzati per determinare le componenti variabili della remunerazione e i criteri utilizzati per determinare il bilanciamento tra i diversi tipi di strumenti riconosciuti, comprese azioni, partecipazioni al capitale equivalenti, strumenti collegati alle azioni, strumenti non monetari equivalenti, opzioni e altri strumenti.
La remunerazione variabile complessiva annuale delle divisioni e delle unità di business del Gruppo, inclusa la quota attribuibile al personale più rilevante, è determinata in funzione della performance economica risk adjusted dei rispettivi perimetri divisionali.
Una parte significativa della remunerazione variabile è differita ed erogata in parte con strumenti finanziari per legare gli incentivi alla creazione di valore nel lungo termine, consentendo di verificare la continuità e sostenibilità di risultati positivi. I pagamenti avvengono con erogazioni annuali pro rata, in funzione, congiuntamente, del ruolo ricoperto e dell'ammontare della remunerazione variabile attribuita.
h) A richiesta dello Stato membro pertinente o dell'autorità competente, la remunerazione complessiva per ciascun membro dell'organo di amministrazione o dell'alta dirigenza.
Si vedano le Tabelle presenti nella Sezione II della Relazione sulla Politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti
i) Informazioni sull'eventuale applicazione all'ente di una deroga di cui all'articolo 94, paragrafo 3, della CRD, conformemente all'articolo 450, paragrafo 1, lettera k), del CRR.
— Ai fini di questo punto, gli enti che beneficiano di tale deroga indicano se essa si basa sull'articolo 94, paragrafo 3, lettera a) e/o lettera b), della CRD. Essi indicano inoltre a quali dei principi di remunerazione applicano la deroga o le deroghe, il numero dei membri del personale che beneficiano della deroga o delle deroghe e la loro remunerazione complessiva, suddivisa in remunerazione fissa e remunerazione variabile.
Nei casi in cui la Remunerazione Variabile annua non superi euro 50.000 e non rappresenti più di un terzo della Remunerazione totale annua (remunerazione contenuta), il bonus è soggetto a:
iii. per i Risk Taker e per il Personale Dipendente con inquadramento minimo pari a QD3 (Quadro Direttivo terzo livello), a prescindere dalla loro qualifica come Risk Taker, un periodo di differimento di due anni per il 30% della Remunerazione Variabile. A titolo esemplificativo, per l'esercizio che si chiude il 31 dicembre 2022, la componente differita della Remunerazione Variabile sarà erogata dopo che l'Assemblea avrà approvato il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024;
iv. per i Risk Takers, una quota in strumenti finanziari pari al 50% con un periodo di retention pari a 6 mesi. Per tutto quanto non espressamente su previsto, alla Remunerazione Variabile contenuta si applicano le medesime regole previste per la remunerazione variabile, ivi inclusi i meccanismi di correzione ex post (Malus e Claw Back).
j) I grandi enti pubblicano informazioni quantitative sulla remunerazione dell'organo di amministrazione collettiva, distinguendo tra i membri esecutivi e non esecutivi, conformemente all'articolo 450, paragrafo 2, del CRR.
Si vedano le successive tabelle ex art 450 CRR e quelle relative all'informativa Consob.
Modello EU REM1: remunerazione riconosciuta per l'esercizio
| A | B | C | D | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Organo di amministrazione | Organo di | Altri membri | Altri membri del | |||
| - funzione di supervisione |
amministrazione – | dell'alta dirigenza | personale più | |||
| strategica47 | funzione di gestione | rilevante | ||||
| 1 | Numero dei membri del personale più rilevante | 8 | 1 | 6 | 28 | |
| 2 | Remunerazione fissa complessiva | 453.369 | 1.195.400 | 1.073.339 | 3.449.251 | |
| 3 | Di cui in contanti | 453.369 | 1.117.000 | 1.001.822 | 3.177.651 | |
| 4 | (Non applicabile nell'UE) | -- | -- | -- | -- | |
| EU-4a | Di cui azioni o partecipazioni al capitale equivalenti | -- | -- | -- | -- | |
| Remunerazione | Di cui strumenti collegati alle azioni o strumenti non mo' | -- | -- | -- | ||
| 5 | fissa | nettari equivalenti | -- | |||
| EU-5x | Di cui altri strumenti | -- | -- | -- | -- | |
| 6 | (Non applicabile nell'UE) | -- | -- | -- | -- | |
| 7 | Di cui altre forme | -- | -- | -- | -- | |
| 8 | (Non applicabile nell'UE) | -- | -- | -- | -- | |
| 9 | Numero dei membri del personale più rilevante | 8 | 1 | 6 | 28 | |
| 10 | Remunerazione variabile complessiva | -- | 1.530.730 | 643.281 | 1.627.149 | |
| 11 | Di cui in contanti | -- | 527.783 | 326.501 | 770.109 | |
| 12 | Di cui differita | -- | 226.193 | 97.950,20 | 231.032 | |
| EU-13a | Di cui azioni o partecipazioni al capitale equivalenti | -- | 527.783 | 286.501 | 770.109 | |
| EU-14° | Di cui differita | -- | 226.193 | 85.950 | 231.032 | |
| EU-13b | Remunerazione variabile |
Di cui strumenti collegati alle azioni o strumenti non | ||||
| monetari equivalenti | -- | 22.780 | 30.280 | 86.930 | ||
| EU-14b | Di cui differita | -- | -- | -- | -- | |
| EU-14x | Di cui altri strumenti | -- | -- | -- | -- | |
| EU-14y | Di cui differita | -- | -- | -- | -- | |
| 15 | Di cui altre forme | -- | -- | -- | -- | |
| 16 | Di cui differita | -- | -- | -- | -- | |
| 17 | Remunerazione complessiva (2 + 10) | 453.369 | 2.726.130 | 1.716.620 | 5.076.400 |
47 Inclusi consiglieri che hanno cessato la carica nel corso dell'esercizio.
| A | B | C | D | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Organo di amministrazione - funzione di supervisione strategica |
Organo di amministrazione - funzione di gestione |
Altri membri dell'alta dirigenza |
Altri membri del personale più rilevante |
||
| Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita | |||||
| 1 | Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita – Numero dei membri del personale più rilevante |
-- | -- | 1 | -- |
| 2 | Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita – Importo complessivo |
-- | -- | 40.000 (*) | -- |
| 3 | Di cui premi facenti parte della remunerazione variabile garantita versati nel corso dell'esercizio che non sono presi in considerazione nel limite massimo dei bonus |
-- | -- | -- | -- |
| Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio |
|||||
| 4 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio – Numero dei membri del personale più rilevante |
-- | -- | -- | -- |
| 5 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio – Importo complessivo |
-- | -- | -- | -- |
| Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio | |||||
| 6 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio –Numero dei membri del personale più rilevante |
-- | -- | -- | 1 |
| 7 | Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio – Importo complessivo |
-- | -- | -- | 230.000 |
| 8 | Di cui versati nel corso dell'esercizio | -- | -- | -- | 161.000 |
| 9 | Di cui differiti | -- | -- | -- | 69.000 |
| 10 | Di cui trattamenti di fine rapporto versati nel corso dell'esercizio non considerati nel limite massimo dei bonus |
-- | -- | -- | -- |
| 11 | Di cui l'importo più elevato riconosciuto a una singola persona | -- | -- | -- | -- |
| Modello EU REM4: remunerazione di 1 milione di EUR o più per esercizio | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| A | ||||||
| EUR | Membri del personale più rilevante che hanno una remunerazione elevata ai sensi dell'articolo 450, lettera i), del CRR. |
|||||
| 1 | Da 1.000.000 a meno di 1.500.000 | -- | ||||
| 2 | Da 1.500.000 a meno di 2.000.000 | -- | ||||
| 3 | Da 2.000.000 a meno di 2.500.000 | -- | ||||
| 4 | Da 2.500.000 a meno di 3.000.000 | 1 | ||||
| 5 | Da 3.000.000 a meno di 3.500.000 | -- | ||||
| 6 | Da 3.500.000 a meno di 4.000.000 | -- | ||||
| 7 | Da 4.000.000 a meno di 4.500.000 | -- | ||||
| 8 | Da 4.500.000 a meno di 5.000.000 | -- | ||||
| 9 | Da 5.000.000 a meno di 6.000.000 | -- | ||||
| 10 | Da 6.000.000 a meno di 7.000.000 | -- | ||||
| 11 | Da 7.000.000 a meno di 8.000.000 | -- |
| Modello EU REM5: informazioni sulla remunerazione del personale le cui attività professionali hanno un impatto rilevante sul profilo di rischio dell'ente (personale più rilevante) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | ||
| Remunerazione dell'organo di amministrazione | Aree di business | ||||||||||
| Organo di amministrazione funzione di supervisione strategica48 |
Organo di amministrazione funzione di gestione |
Totale organo di amministrazione |
Banca d'investimento | Servizi bancari al dettaglio |
Gestione del risparmio (asset management) |
Funzioni aziendali | Funzioni di controllo interno in dipendenti |
Tutte le altre | Totale | ||
| 1 | Numero complessivo dei membri del personale più rilevante |
-- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 2 | Di cui membri dell'organo di amministrazione |
8 | 1 | 9 | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 3 | Di cui altri membri dell'alta dirigenza |
-- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 4 | Di cui altri membri del per sonale più rilevante |
-- | -- | -- | -- | -- | -- | 10 | 5 | 13 | 28 |
| 5 | Remunerazione complessiva del personale più rilevante |
453.369 | 2.726.130 | 3.179.499 | -- | -- | -- | 2.095.907 | 731.885 | 2.248.607 | 5.076.399 |
| 6 | Di cui remunerazione variabile49 |
-- | 1.530.730 | 1.530.730 | -- | -- | -- | 881.522 | 136.887 | 608.739 | 1.627.148 |
| 7 | Di cui remunerazione fissa |
453.369 | 1.195.400 | 1.648.769 | -- | -- | -- | 1.214.385 | 594.998 | 1.639.868 | 3.449.251 |
48 Inclusi consiglieri che hanno cessato la carica nel corso dell'esercizio.
49 Escluse Stock Option inserite nelle tabelle Consob
alla luce di quanto precede, Vi invitiamo ad approvare la seguente proposta di delibera (sulla quale saranno proposte due distinte votazioni in funzione della materia, una per ciascun punto deliberativo, ciascuna con il proprio mandato esecutivo):
Vista la "Policy di remunerazione e incentivazione 2022 a favore dei componenti degli Organi di Supervisione Strategica, Gestione e Controllo, e del Personale del Gruppo Bancario BFF Banking Group" per l'esercizio 2022 illustrata nella Relazione del Consiglio di Amministrazione
del Gruppo, ciascuna per gli aspetti di propria competenza; (iii) all'illustrazione analitica dei compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, dalla Banca e dalle Società Controllate; (iv) ai compensi da corrispondere in uno o più esercizi successivi, a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento;
iv. di conferire al Consiglio di Amministrazione, e per esso all'Amministratore Delegato, ogni più ampio potere per compiere tutti gli atti, adempimenti e formalità necessari all'attuazione di ciascuna delle delibere precedenti, e così anche il potere di apportare alla suddetta Policy ogni modifica che si rendesse necessaria in adeguamento alla normativa, anche regolamentare, di volta in volta vigente."
Milano, 1° marzo 2022
Il Consiglio di Amministrazione
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