Share Issue/Capital Change • Dec 16, 2025
Share Issue/Capital Change
Open in ViewerOpens in native device viewer


Sede sociale in Jolanda di Savoia (Ferrara), via Cavicchini, 2 Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Ferrara 08677760962 Capitale sociale sottoscritto e versato pari a Euro 261.883.391
AI SENSI DELL'ARTICOLO 5 DEL REGOLAMENTO ADOTTATO DALLA CONSOB CON DELIBERA NUMERO 17221 DEL 12 MARZO 2010 E IN CONFORMITÀ ALL'ALLEGATO 4 AL PREDETTO REGOLAMENTO, IN RELAZIONE A: (I) UN AUMENTO DI CAPITALE DELLA CONTROLLATA BF INTERNATIONAL BEST FIELDS BEST FOOD LIMITED RISERVATO A PARTE CORRELATA (SEZIONE I); E (II) DUE AUMENTI DI CAPITALE DELLA MEDESIMA CONTROLLATA RISERVATI A BF S.P.A. (SEZIONE II).
Il presente documento informativo è a disposizione del pubblico presso la sede sociale di B.F. S.p.A. in Jolanda di Savoia (Ferrara), via Cavicchini, 2, nonché sul sito internet di B.F. S.p.A. all'indirizzo "www.bfspa.it".
| PREMESSA 4 | |
|---|---|
| 1 | AVVERTENZE: VALUTAZIONE DEI RISCHI CONNESSI AI POTENZIALI CONFLITTI DI INTERESSE DERIVANTI DALL'OPERAZIONE DOMPÉ 7 |
| 2 | INFORMAZIONI RELATIVE ALL'OPERAZIONE DOMPE' 9 |
| 2.1 | Descrizione delle caratteristiche, modalità, termini e condizioni dell'Operazione Dompé 9 |
| 2.2 | Indicazione delle parti correlate con cui l'Operazione Dompé è stata posta in essere, della natura della correlazione e della natura e della portata degli interessi di tali parti nell'Operazione Dompé 11 |
| 2.3 | Indicazione delle motivazioni economiche e della convenienza per BF dell'Operazione 11 |
| 2.4 | Modalità di determinazione del corrispettivo dell'Operazione Dompé e valutazioni circa la sua congruità 11 |
| 2.4.1 | Premessa 11 |
| 2.4.2 | Aspetti metodologici della valutazione del valore economico di BFI 12 |
| 2.4.3 | Applicazione del metodo valutativo 13 |
| 2.4.4 | Sensitivity analisys e conclusione sul valore economico 14 |
| 2.5 | Determinazione del prezzo unitario di emissione delle nuove azioni 14 |
| 2.5.1 | Premessa 14 |
| 2.5.2 | Approccio metodologico ed evidenze empiriche 14 |
| 2.6 | Illustrazione degli effetti economici, patrimoniali e finanziari dell'Operazione Dompé 15 |
| 2.7 | Incidenza dell'Operazione Dompé sui compensi dei componenti degli organi di amministrazione |
| di BF e/o di società da quest'ultima controllate 15 | |
| 2.8 | Eventuali componenti degli organi di amministrazione e di controllo, direttori generali e dirigenti di BF coinvolti nell'Operazione Dompé 16 |
| 2.9 | Descrizione della procedura di approvazione dell'Operazione 16 |
| 2.9.1 | Attività del Comitato OPC 16 |
| 2.9.2 | Attività del Consiglio di Amministrazione di BF 16 |
| 2.10 | Se la rilevanza dell'operazione deriva dal cumulo, ai sensi dell'articolo 5, comma secondo, di più operazioni compiute nel corso dell'esercizio con una stessa parte correlata, o con soggetti correlati sia a quest'ultima sia alla società, le informazioni indicate nei precedenti punti devono essere fornite con riferimento a tutte le predette operazioni 17 |
| 3 | AVVERTENZE: VALUTAZIONE DEI RISCHI CONNESSI AI POTENZIALI CONFLITTI DI INTERESSE |
| DERIVANTI DALLE OPERAZIONI BF 19 |
| 4 | INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OPERAZIONI BF 19 | ||
|---|---|---|---|
| 4.1 | Descrizione delle caratteristiche, modalità, termini e condizioni dell'Operazione 19 | ||
| 4.2 | Indicazione delle parti correlate con cui l'Operazione è stata posta in essere, della natura della correlazione e della natura e della portata degli interessi di tali parti nell'Operazione 21 |
||
| 4.3 | Indicazione delle motivazioni economiche e della convenienza per BF delle Operazioni BF 21 | ||
| 4.4 | Modalità di determinazione del corrispettivo delle Operazioni BF e valutazioni circa la sua congruità 21 |
||
| 4.4.1 | Premessa 21 |
||
| 4.4.2 | Il Conferimento e la valutazione delle Partecipazioni 21 |
||
| 4.4.3 | Osservazioni conclusive 23 |
||
| 4.5 | Illustrazione degli effetti economici, patrimoniali e finanziari delle Operazioni BF 23 | ||
| 4.6 | Incidenza delle Operazioni BF sui compensi dei componenti degli organi di amministrazione di BF e/o di società da quest'ultima controllate 24 |
||
| 4.7 | Eventuali componenti degli organi di amministrazione e di controllo, direttori generali e dirigenti di BF coinvolti nell'Operazione BF 24 |
||
| 4.8 | Descrizione della procedura di approvazione delle Operazioni BF 24 | ||
| 4.8.1 | Attività del Comitato OPC 24 |
||
| 4.8.2 | Attività del Consiglio di Amministrazione di BF 25 |
||
| 4.9 | Se la rilevanza dell'operazione deriva dal cumulo, ai sensi dell'articolo 5, comma secondo, di più operazioni compiute nel corso dell'esercizio con una stessa parte correlata, o con soggetti correlati sia a quest'ultima sia alla società, le informazioni indicate nei precedenti punti devono essere fornite con riferimento a tutte le predette operazioni 25 |
||
| ALLEGATI 26 |
Il presente documento informativo (il "Documento Informativo") è stato predisposto e viene pubblicato da B.F. S.p.A. ("BF" o la "Società") in relazione alle seguenti tre operazioni con parti correlate, che sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione della Società nella medesima riunione del 9 dicembre 2025:
Le attività propedeutiche e/o funzionali alla realizzazione dell'Operazione Dompé, nonché la relativa tempistica, le condizioni e modalità di esecuzione sono disciplinate da un contratto di investimento sottoscritto in data 11 dicembre 2025 (il "Contratto Dompé") di cui sono parti BF e BFI, da una parte, e Dompé dall'altra parte.
I termini e condizioni delle Operazioni BF sono definiti in due lettere di sottoscrizione inviate da BF a BFI in data 10 dicembre 2025 (le "Lettere di Sottoscrizione").
Come più ampiamente illustrato nel seguito:
Sia l'Operazione Dompé sia ciascuna delle Operazioni BF superano – considerate singolarmente – gli indici di rilevanza di cui all'Allegato 3 del Regolamento OPC, di conseguenza, la Società ha applicato ad ognuna di esse i presidi e le regole previste per le "operazione tra parti correlate di maggiore rilevanza" ai sensi del Regolamento OPC e della Procedura OPC.
In applicazione di quanto sopra indicato, in data 9 dicembre 2025, il Consiglio di Amministrazione di BF ha, tra l'altro, approvato:
(i) l'Operazione Dompé e la sottoscrizione del Contratto Dompé, previo ottenimento del motivato parere vincolante del Comitato per le operazioni con parti correlate della Società (il "Comitato OPC") - reso in data 9 dicembre 2025 - sull'interesse di BF al compimento
Il presente Documento Informativo è stato messo a disposizione del pubblico, nei termini e con le modalità previsti dalla disciplina applicabile. Pertanto, esso è disponibile presso la sede sociale in Jolanda di Savoia (Ferrara), via Cavicchini, 2, sul sito internet della Società, all'indirizzo "www.bfspa.it", nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato, all'indirizzo "".
Al presente Documento Informativo sono acclusi: (i) il parere favorevole rilasciato dal Comitato OPC, cui è allegata la fairness opinion rilasciata a beneficio del medesimo comitato dal professor Paolo Bastia sulla congruità dei termini e condizioni (Allegato A); (ii) il parere valutativo rilasciato dal professor Corrado Gatti e l'opinion rilasciata dal professor Lorenzo Pozza a favore del Consiglio di Amministrazione di BF circa la congruità dei termini e condizioni delle operazioni (Allegato B); e (iii) i pareri valutativi rilasciati dal professor Corrado Gatti a favore del Consiglio di Amministrazione di BF con riferimento al valore delle partecipazioni che saranno conferite da BF a BFI a parziale liberazione dell'aumento di capitale da circa Euro 75 milioni sopra citato (Allegato C).
L'Operazione Dompé si qualifica come "operazione tra parti correlate" ai sensi del Regolamento OPC e della Procedura OPC, in considerazione del fatto che:
L'Operazione Dompé si qualifica, altresì, come "operazione di maggiore rilevanza" ai sensi dell'art. 1.1 dell'Allegato 3 al Regolamento OPC, in quanto l'ammontare della complessiva operazione di aumento di capitale di BFI riservato a Dompé, pari a circa complessivi Euro 70 milioni (per la precisione, Euro 69.999.998,66), supera la soglia del 5% dell'indice di rilevanza del controvalore, vale a dire il rapporto tra il controvalore di tale investimento e la capitalizzazione di BF al 30 giugno 2025.
Alla luce di quanto sopra indicato, il Comitato OPC: (i) è stato prontamente informato dell'Operazione Dompé; (ii) è stato informato, aggiornato e coinvolto nella fase istruttoria e con riferimento alla fase delle trattative, attraverso la ricezione di un flusso informativo completo e tempestivo; (iii) si è avvalso del professor Paolo Bastia, quale proprio advisor indipendente, per valutare la congruità dei termini e condizioni dell'Operazione Dompé.
Si precisa che, con riguardo all'advisor incaricato dal Comitato OPC e agli advisor incaricati da Consiglio di Amministrazione di BF, ne è stata valutata l'esperienza, la professionalità e la competenza – in rapporto alla natura dell'Operazione Dompé – e ne è stata confermata l'indipendenza, la non correlazione e l'assenza di conflitti di interesse, anche ai sensi del Regolamento OPC.
Alla data del presente Documento Informativo, il Consiglio di Amministrazione di BF è composto come descritto nella tabella di seguito riportata:
| Cognome e nome | Carica | Eventuali incarichi ricoperti nel Comitato OPC e nel Comitato CR |
|---|---|---|
| Federico Vecchioni | Presidente esecutivo | |
| Giuseppe Andreano | Amministratore non esecutivo | Membro del Comitato controllo e rischi |
| Maria Teresa Bianchi | Amministratore indipendente | Presidente del Comitato per le operazioni con le parti correlate e del Comitato nomine e remunerazioni |
|---|---|---|
| Carlo Boni Brivio | Amministratore indipendente | Membro del Comitato controllo e rischi e del Comitato nomine e remunerazioni |
| Luigi Ciarrocchi | Amministratore indipendente | Membro del Comitato controllo e rischi |
| Gabriella Fantolino | Amministratore indipendente | Membro del Comitato per le operazioni con parti correlate |
| Gianluca Lelli | Amministratore non esecutivo | - |
| Rossella Locatelli | Amministratore indipendente | Presidente del Comitato controllo e rischi |
| Barbara Saltamartini | Amministratore indipendente | Membro del Comitato per le operazioni con parti correlate |
| Sara Zanotelli | Amministratore indipendente | Membro del Comitato controllo e rischi |
L'Amministratore non esecutivo avv. Riccardo Bovino, membro del Comitato nomine e remunerazioni, ha rassegnato le dimissioni con efficacia dal 6 dicembre 2025.
Il dottor Federico Vecchioni (in ragione della carica di Amministratore Delegato in BFI) e il dott. Giuseppe Andreano (in ragione della carica di Chief Financial Office in Dompé), nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione del 9 dicembre 2025, hanno dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2391 del Codice Civile, di essere portatori di un interesse con riferimento all'Operazione Dompé e, inoltre, si sono astenuti dal votare. Il dottor Gianluca Lelli, in ragione della carica di amministratore in BFI, nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione del 9 dicembre 2025, ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2391 del Codice Civile, di essere portatore di un interesse con riferimento all'Operazione Dompé.
Fermo quanto precede, tenuto conto delle caratteristiche dell'Operazione Dompé, non si ravvisano, a giudizio di BF, particolari rischi connessi a potenziali conflitti di interesse diversi da quelli tipicamente inerenti ad operazioni con parti correlate, né rischi diversi da quelli tipicamente inerenti ad operazioni di analoga natura.
L'Operazione Dompé si inserisce nel contesto di un più ampio progetto di valorizzazione di partecipazioni di minoranza – ovvero di investimento di terzi – in BFI (oltre che in altre società controllate da BF), al fine di ottenere risorse finanziare da destinare agli investimenti previsti nell'arco temporale del piano industriale 2023-2027 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 luglio 2023 (il "Piano Industriale"). In particolare, la Società ha avviato un programma per l'ingresso – mediante compravendita di azioni da BF e/o sottoscrizione di aumenti di capitale riservati – di investitori nel capitale sociale di BFI, fino al 49% massimo del capitale sociale della stessa, al fine di supportare ulteriormente il percorso di internazionalizzazione.
In esecuzione del suddetto programma, è stato realizzato quanto segue:
di capitale sociale riservato per n. 1 azione di categoria B al corrispettivo unitario di Euro 7,1248 e complessivo di Euro 7,1248, e (b) acquistato da BF di n. 7.017.739 azioni ordinarie (convertite in azioni di categoria B) al corrispettivo unitario di Euro 7,1248 e complessivo di Euro 49.999.986,83;
Il Contratto Dompé regola un nuovo investimento di Dompé in BFI attraverso la sottoscrizione di complessive n. 9.824.837 nuove azioni ordinarie di BFI, a valere su una nuova delega statutaria ad aumentare il capitale sociale per l'emissione di nuove azioni ordinarie conferita dall'assemblea di BFI il 10 dicembre 2025 (la "Nuova Delega"), e quindi per un importo complessivo (inclusivo di sovrapprezzo) pari a circa Euro 70 milioni (per la precisione, Euro 69.999.998,66), con un prezzo unitario di emissione di nuove azioni ordinarie pari ad Euro 7,1248.
La sottoscrizione e liberazione dell'aumento di capitale a valere sulla Nuova Delega è avvenuta in data 11 dicembre 2025.
Dompé è parte correlata di BF, ai sensi del Regolamento OPC e della Procedura OPC, dal momento che: (i) è titolare di una partecipazione pari al 24,98% del capitale sociale di BF e, a seguito delle maggiorazioni del diritto di voto conseguite da ultimo in data 1 dicembre 2025, al 27,43% dei voti complessivamente esercitabili, e (ii) è ritenuta in grado di esercitare un'influenza notevole sulla Società.
Quanto alla composizione del Consiglio di Amministrazione di BF e ai conflitti di interesse si rimanda al precedente Paragrafo 1.
L'Operazione Dompé è attuativa del progetto di valorizzazione di partecipazioni di minoranza in società controllate – tra cui BFI – avviato dalla Società e volto a finanziare, in parte, le iniziative previste dal Piano Industriale (cfr. precedente Paragrafo 2.1), in particolare, l'attività di espansione internazionale del business di BFI attraverso crescita per linee esterne.
La struttura dell'Operazione Dompé è coerente con le finalità del citato programma in quanto permette a BFI di acquisire nuove risorse, nei tempi funzionali alla realizzazione dei propri piani. In particolare, Dompé si è resa disponibile ad effettuare un terzo investimento in un orizzonte temporale relativamente prossimo, permettendo a BFI di far fronte agli impegni previsti ovvero ipotizzati nel breve e medio-termine.
La sottoscrizione di nuove azioni ordinaria BFI da parte di Dompé, pur determinando una diluizione della partecipazione detenuta dalla Società in BFI, non ha conseguenze sul controllo esercitato da BF in quanto:
Il Consiglio di Amministrazione di BF ha fatto proprie le considerazioni svolte dal professor Gatti in merito alla valutazione dell'equity value di BFI al 30.6.2025, secondo quanto di seguito sintetizzato (per maggiori dettagli si rinvia al parere allegato sub B).
Ai fini della determinazione del valore intrinseco di BFI, si è ritenuto che esso risulti sostanzialmente assimilabile al valore di mercato.
La base dati utilizzata è rappresentata, primariamente, dalla situazione patrimoniale al 30.6.2025 e da simulazioni aggiornate sul piano industriale 2023-2027 con estensione al FY33 sulla base dei risultati actual conseguiti medio tempore (le "Simulazioni").
Avendo quale data di riferimento il 30.6.2025, considerata la scarsa comparabilità di BFI con imprese quotate operanti nel medesimo settore, e in ottica di continuità aziendale, si sono svolte le seguenti considerazioni di mercato:
Dal momento che l'attività di BFI si sviluppa su tre settori (food, non-food e advisory), sono state svolte le seguenti considerazioni:
Ai fini della valutazione sono state applicate le seguenti formule:
In sintesi, sono state operate le seguenti principali scelte metodologiche:
Sulla base dell'applicazione del metodo di valutazione scelto e precedentemente indicato, il valore economico del segmento advisory di BFI al 30.06.2025 è risultato pari a Euro 377,5 milioni.
Il valore economico del segmento food è stato stimato sulla base della stima dei valori correnti delle partecipazioni detenute da BFI, nelle quali confluisce tutto il business diverso dal segmento advisory.
In base ai dati e alle informazioni disponibili, il valore economico del segmento food al 30.06.2025 è risultato pari a Euro 34,7 milioni.
Il valore economico di BFI al 30.06.2025 è stato stimato, secondo la richiamata logica "breakdown",
come somma del valore economico del settore advisory e del settore food, applicando la formula dettagliata nel parere del prof. Gatti allegato sub B. Tale valore economico è quindi risultato essere pari a Euro 412,2 milioni.
Al fine di verificare gli effetti di possibili scostamenti in ordine alle assunzioni sottostanti alla determinazione del valore economico di BFI, è stata condotta una sensitivity analysis che stima l'effetto su tali valori di una variazione positiva o negativa (i) del tasso attualizzazione utilizzato ai fini della stima (WACC) e (ii) del tasso di crescita (g) ipotizzato.
L'analisi di sensitività condotta sulle predette variabili porta a individuare un equity value di BFI al 30.06.2025 compreso tra Euro 400,6 milioni ed Euro 425,1 milioni.
*** *** ***
In conclusione, si è ritenuto che l'equity value di BFI al 30.06.2025 sia stimabile in un range compreso tra Euro 401 milioni ed Euro 425 milioni.
Il Consiglio di Amministrazione di BF ha fatto proprie le considerazioni svolte dal professor Pozza in merito allo sconto applicabile nel contesto di un aumento di capitale di BFI, secondo quanto di seguito sintetizzato (per maggiori dettagli si rinvia al parere allegato sub B).
Le considerazioni sullo sconto prendono le mosse dalla valutazione sub 2.4 che identifica ha un valore centrale per azione pari a Euro 7,4630.
L'Operazione Dompé (così come le Operazioni BF, su cui infra) prevede un prezzo per azione di Euro 7,1248, ossia uno sconto contenuto (- 4,5% – lo "Sconto") rispetto al valore centrale stimato dal professor Gatti e condiviso dal Consiglio di Amministrazione di BF (Euro 7,4630).
Evidenze empiriche – raccolte con riguardo a operazioni concluse sui mercati regolamentati dei capitali – dimostrano, tipicamente, l'esistenza di un differenziale negativo tra il prezzo di sottoscrizione (nel caso di specie pari a Euro 7,1248) e di quotazione delle azioni (ossia il valore di mercato della società, nel caso di specie rappresentato dal valore stimato in Euro 7,4630) in occasione di aumenti di capitale riservati. Lo sconto (del prezzo di emissione rispetto a quello di quotazione) è finalizzato a rendere appetibile l'aumento di capitale per l'investitore cui l'operazione viene riservata.
Al fine di apprezzare la congruità finanziaria della misura dello Sconto, esso è stato comparato con gli sconti espressi in operazioni di aumenti di capitale riservati concluse in Italia con riguardo a società quotate. Le operazioni individuate sono 36 e sono state realizzate tra il 2017 e il 2025. Per ciascuna operazione, gli sconti sono stati calcolati considerando orizzonti temporali differenziati di osservazione dei prezzi di Borsa (per maggiori dettagli, si rinvia all'allegato parere del professor Pozza).
Facendo riferimento a intervalli interquartili significativi (primo e terzo quartile) delle distribuzioni dalle operazioni analizzate, emergono sconti complessivamente compresi tra 4,1% e 14,0%. Tale range interquartile, che discende dal campione complessivo dei dati osservati, include lo Sconto del 4,5%.
Al fine di testare la robustezza delle evidenze risultanti dal campione complessivo, l'analisi è stata approfondita segmentando le osservazioni secondo i seguenti driver: (i) l'analisi è stata focalizzata sulle operazioni concluse negli ultimi tre anni; (ii) si sono considerate separatamente le operazioni diverse da Accelerated Book Building (in quanto queste ultime sono meno comparabili con aumenti di capitale); (iii) si sono considerate esclusivamente le operazioni che riguardano target con market cap superiore a Euro 100 milioni, quindi di dimensioni più comparabili rispetto a BFI; e, infine, (iv) si sono considerate esclusivamente operazioni in cui il valore dell'aumento rappresenta più del 10% del valore post money della società target. Anche applicando tali affinamenti di analisi, lo Sconto si posiziona nei range.
Riprendendo, quindi, le considerazioni svolte dall'advisor, si è condivisa la conclusione secondo cui:
(..) può concludersi nel senso di ritenere ragionevolmente congruo sotto il profilo finanziario lo Sconto del 4,5% che si intende applicare al valore centrale stimato dall'Esperto (Euro 7,4630) per definire il prezzo di emissione delle azioni BFI a servizio dell'Aumento di capitale (Euro 7,1248)."
Gli effetti patrimoniali e finanziari per BFI derivanti dall'Operazione Dompè saranno quelli tipici di un aumento di capitale sociale eseguito in danaro. In particolare, ad esito del perfezionamento dell'Operazione Dompè, BFI emetterà n. 9.824.837 azioni a favore di Dompé, incrementando corrispondentemente il proprio capitale sociale per Euro 8.991.690,82 e la riserva sovrapprezzo azioni di Euro 61.008.307,84, a fronte dell'incasso di Euro 69.999.998,66. Non sono previsti effetti economici.
Nel bilancio consolidato l'Operazione Dompé genererà un incremento del patrimonio netto di competenza dei terzi di importo pari a quello del corrispettivo complessivo dell'aumento di capitale di BFI.
L'Operazione Dompè non determinerà di per sé alcuna variazione dei compensi dei componenti dell'organo di amministrazione di BF né di alcuna delle società dalla stessa controllate.
L'amministratore Giuseppe Andreano è stato nominato dall'Assemblea della Società in data 5 giugno 2025 ed è stato tratto da una lista di candidati presentata da Dompé. Inoltre, il dott. Giuseppe Andreano è Chief Financial Officer di Dompé Holdings s.r.l.
Si rinvia al Paragrafo 1.1. per quanto riguarda la dichiarazione di conflitto di interessi resa dall'amministratore con riferimento all'Operazione Dompé.
Il Presidente esecutivo di BF è altresì Amministratore Delegato di BFI.
Si rinvia al Paragrafo 1.1. per quanto riguarda la dichiarazione di conflitto di interessi resa dal Presidente esecutivo con riferimento all'Operazione Dompé.
Si riporta di seguito una descrizione della procedura seguita dalla Società per l'approvazione dell'Operazione.
Con riferimento all'Operazione Dompé, il Comitato OPC si è riunito e ha assunto deliberazioni secondo quanto segue:
Inoltre, il Comitato OPC ha ricevuto periodica informativa sullo stato di avanzamento delle attività mediante comunicazioni da parte della Società.
Il Consiglio di Amministrazione di BF, nella riunione del 9 dicembre 2025, rilevando la coerenza dell'Operazione Dompè e delle Operazioni BF con gli obiettivi di business della Società, e quindi, con il suo interesse sociale, in particolare con la valorizzazione di BFI per il sostegno dello sviluppo internazionale del Gruppo, e condividendo il processo valutativo seguito dagli esperti in merito alla determinazione del prezzo unitario per azione di Euro 7,1248, ha approvato le operazioni.
2.10 Se la rilevanza dell'operazione deriva dal cumulo, ai sensi dell'articolo 5, comma secondo, di più operazioni compiute nel corso dell'esercizio con una stessa parte correlata, o con soggetti correlati sia a quest'ultima sia alla società, le informazioni indicate nei precedenti punti devono essere fornite con riferimento a tutte le predette operazioni
La fattispecie descritta non è applicabile in relazione all'Operazione Dompé.
SEZIONE II
OPERAZIONI BF
Le Operazioni BF si qualificano ciascuna come "operazione tra parti correlate" ai sensi del Regolamento OPC e della Procedura OPC, in considerazione del fatto che si tratta di un'operazione di BF con una società controllata (BFI) in cui altre parti correlate della Società (Dompé e Arum) hanno un "interesse significativo" – come definito nella Procedura OPC – ossia una partecipazione superiore al 5% nel capitale sociale di BFI.
Le Operazioni BF si qualificano, altresì, ciascuna come "operazione di maggiore rilevanza" ai sensi dell'art. 1.1 dell'Allegato 3 al Regolamento OPC, in quanto si tratta di due aumenti di capitale di BFI riservati a BF e di importo rispettivamente pari a circa Euro 75 milioni e a Euro 60 milioni, che perciò superano – ognuno di essi – la soglia del 5% dell'indice di rilevanza del controvalore, vale a dire il rapporto tra il controvalore di tale investimento e la capitalizzazione di BF al 30 giugno 2025.
Alla luce di quanto sopra indicato, il Comitato OPC: (i) è stato prontamente informato delle Operazioni BF; (ii) è stato informato, aggiornato e coinvolto nella fase istruttoria e con riferimento alla fase delle trattative, attraverso la ricezione di un flusso informativo completo e tempestivo; (iii) si è avvalso del professor Bastia, quale proprio advisor indipendente, per valutare la congruità dei termini e condizioni delle Operazioni BF.
Si rinvia al Paragrafo 2.1 quanto (i) alla valutazione dell'esperienza, della professionalità e della competenza, nonché dell'indipendenza, dell'advisor incaricato dal Comitato OPC e di quelli incaricati dal Consiglio di Amministrazione di BF, e (ii) alla composizione del Consiglio di Amministrazione di BF.
Il Presidente esecutivo di BF ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2391 del Codice Civile, di essere portatore di un interesse rilevante ex art. 2391 c.c. con riferimento alle Operazioni BF, dal momento che ricopre la carica di Amministratore Delegato in BFI, inoltre, si è astenuto dal votare in merito alle Operazioni BF. Il dottor Gianluca Lelli, in ragione della carica di amministratore di BFI, nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione del 9 dicembre 2025, ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2391 del Codice Civile, di essere portatore di un interesse con riferimento alle Operazioni BF.
Fermo quanto precede, tenuto conto delle caratteristiche delle Operazioni BF, non si ravvisano, a giudizio di BF, particolari rischi connessi a potenziali conflitti di interesse diversi da quelli tipicamente inerenti ad operazioni con parti correlate, né rischi diversi da quelli tipicamente inerenti ad operazioni di analoga natura.
Le Operazioni BF hanno una duplice finalità:
(i) da un lato, l'aumento di capitale da circa Euro 75 milioni è finalizzato a sostenere le iniziative di crescita e gli investimenti di BFI ai sensi del Piano Industriale. In particolare, BF ha deliberato un investimento complessivo in BFI pari a Euro 150 milioni, di cui circa Euro 75 milioni sono già stati versati a titolo di prezzo di sottoscrizione di nuove azioni ordinarie di BFI emesse a valere sulla Prima Delega. Pertanto, l'aumento di capitale per circa Euro 75 milioni di cui al presente Documento Informativo rappresenta il completamento dell'investimento sopra menzionato;
(ii) dall'altro lato, l'aumento di capitale da Euro 60 milioni è finalizzato ad impedire una diluizione della partecipazione di BF in BFI al di sotto del 50,01% del capitale sociale – in considerazione sia dell'Operazione Dompé sia di potenziali future operazioni di valorizzazione di partecipazioni di minoranza in BFI in attuazione del programma indicato al Paragrafo 2.1 – mantenendo così il controllo di diritto su BFI, anche in esecuzione dell'impegno al riguardo assunto dalla Società nei confronti di Dompé nell'ambito degli accordi che hanno regolato l'investimento di quest'ultima, per poco meno di Euro 20 milioni, approvato dal Consiglio di Amministrazione di BF il 27 novembre 2024 (cfr. supra Paragrafo 2.1), nonché l'impegno assunto da BF nel Contratto Dompé (cfr. supra Paragrafo 2.1).
Si precisa che il trasferimento delle Partecipazioni da BFA a BF, strumentale al Conferimento e alla liberazione del Primo Allotment, rappresenta una "operazione tra parti correlate" ai sensi del Regolamento OPC e della Procedura OPC in quanto si tratta di operazione con cui BF assume obbligazioni nei confronti di una società da essa controllata, ma tale operazione infragruppo è esentata dall'applicazione della regolamentazione suddetta ai sensi dell'art. 3.2(e) della Procedura OPC. Pertanto, il Comitato OPC ha vagliato l'applicazione dell'esenzione e non ha espresso parere sul trasferimento infragruppo delle Partecipazioni, fermo restando che i valori di tale trasferimento coincidono con quelli assegnati ai fini del Conferimento, il quale è stato oggetto di valutazione nell'ambito delle Operazioni BF soggette, invece, a Procedura OPC.
Le Operazioni BF sono operazioni della Società con la propria controllata BFI, che si qualificano ciascuna come "operazione tra parti correlate" ai sensi del Regolamento OPC e della Procedura OPC in ragione del fatto che in BFI vi è un "interesse significativo" di altre parti correlate di BF (Dompé e Arum), ossia una partecipazione di queste ultime superiore al 5% nel capitale sociale di BFI.
Quanto alla composizione del Consiglio di Amministrazione di BF e ai conflitti di interesse si rimanda al precedente Paragrafo 3.
Per una descrizione delle finalità delle Operazioni BF, si rinvio a quanto già descritto al Paragrafo 4.1.
Si prevede che le Operazioni BF, ove prevedano, ai fini della loro esecuzione, conferimenti in natura, possano contribuire alla valorizzazione e consolidamento nel veicolo internazionale, rappresentato da BFI, delle partecipate di BF che operano nelle diverse aree di business, al fine di cogliere le opportunità offerte dai mercati esteri.
Dal momento che il prezzo unitario degli aumenti di capitale che costituiscono le Operazioni BF è pari al prezzo per azione previsto nell'Operazione Dompé, ossia Euro 7,1248, si rinvia al precedente Paragrafo 2.4. per tutto quanto concerne la determinazione e la valutazione di congruità del medesimo.
Nel seguito, sono approfonditi gli aspetti valutativi e di congruità più prettamente concernenti il fatto che il Primo Allotment da Euro 75 milioni sarà liberato da BF mediante il Conferimento delle Partecipazioni.
Si premette che il Consiglio di Amministrazione della Società ha ritenuto di far proprie le valutazioni sul valore economico delle Partecipazioni svolte dal professor Corrado Gatti nei pareri qui acclusi quale Allegato C.
Agri Energy S.r.l. ("Agri Energy" o la "JV") svolge attività di ricerca e sviluppo (ivi inclusa l'analisi e la valutazione, anche sotto il profilo economico) su sementi di piante oleaginose al fine dell'utilizzo delle stesse come feed-stock per le bioraffinerie del gruppo ENI.
Agri Energy è una joint venture tra BF ed ENI S.p.A., che ne detengono il 50% del capitale ciascuna.
Ai fini della individuazione del valore di mercato al 30.11.2025 della partecipazione detenuta da BFA in Agri Energy, in ottica di continuità aziendale, si è tenuto conto – primariamente – del bilancio al 31.12.2024, della situazione patrimoniale al 30.06.2025, delle stime e ipotesi di sensitivity sulle proiezioni di situazione patrimoniale al 31.12.2025 e di conto economico 2025.
Il calcolo è stato effettuato applicando la seguente formula:
Il risultato dell'esercizio valutativo ha reso il seguente esito: (i) l'equity value di Agri Energy al 30.11.2025 è ritenuto pari a Euro 30,5 milioni; e (ii) il valore di mercato della partecipazione pari al 50% del capitale nella JV al 30.11.2025 è ritenuto pari a Euro 15,2 milioni.
Agrinova Holding S.p.A. ("Agrinova") è una holding pura che gestisce, per il tramite delle controllate Next Agri S.p.A. e Agri Holding S.p.A., il Gruppo Diagram, costituito dalla società operativa Diagram S.p.A. e dalle sue controllate; il capitale sociale di Agrinova è posseduto per il 41,6% da CDP Equity, per il 41,6% da Trilantic Europe e per il 15% da BFA.
Il Gruppo Diagram opera nel settore agritech, fornendo servizi e attività di consulenza connessi al settore agricolo, con una particolare specializzazione nell'ambito dell'agricoltura di precisione e nell'adozione di soluzioni finalizzate all'ottimizzazione dei rendimenti produttivi e alla riduzione dell'impatto ambientale.
Ai fini della determinazione del valore economico della partecipazione pari al 15% in Agrinova, al 30.11.2025, in ottica di continuità aziendale, la valutazione si è basata - tra l'altro - – su proiezioni ed elaborazione di sensitivity sulle stime previsionali dei principali indicatori economici e finanziari (EBITDA e PFN) di Agrinova al 31.12.2025.
Si è evidenziato che: (i) il Gruppo Diagram è caratterizzato da: (a) natura di holding pura; (b) elevato grado di omogeneità in relazione al settore di riferimento; (c) presenza di minorities; (ii) il settore è caratterizzato da: basso grado di concentrazione, domanda in crescita, moderate barriere all'entrata (di natura tecnologica) e servizi ad alto valore aggiunto, con un ruolo rilevante degli incentivi pubblici; (iii) il mercato europeo è caratterizzato da una crescita sostenuta ma disomogenea; (iv) i profili di business sono paragonabili a imprese quotate operanti nei settori IT Consulting e Machinery a livello globale.
Alla luce delle caratteristiche del Gruppo Diagram, nonché della natura e della tipologia dei dati a disposizione, la valutazione è stata effettuata (i) sulla base dei dati consolidati e (ii) utilizzando un metodo di mercato. In particolare, l'equity value del Gruppo Diagram è stato ottenuto: (a) individuando un multiplo asset side (EV/EBITDA) sulla base di un panel di aziende comparabili; (b) applicando il multiplo individuato all'EBITDA consolidato di Gruppo Diagram; sottraendo all'enterprise value così individuato la PFN consolidata di Gruppo Diagram; (c) il valore di mercato della partecipazione è stato successivamente determinato in misura pari all'equity value pro quota della holding Agrinova, tenuto conto di un appropriato sconto di minoranza.
Il metodo utilizzato dei multipli di borsa comparabili determina il valore economico di una società mediante l'applicazione – ad alcune metriche economiche e patrimoniali della stessa – di multipli di società quotate comparabili. Tale approccio risulta il più coerente con la prassi valutativa seguita nelle più recenti operazioni riguardanti il Gruppo Diagram.
La formula di valutazione impiegata è stata quindi la seguente:
In base alla metodologia valutativa applicata (e come meglio dettagliato nell'allegata fairness opinion): (i) l'equity value di Agrinova al 30.11.2025 è compreso tra Euro 494 milioni ed Euro 501 milioni; e (ii) il valore di mercato della partecipazione pari al 15% del capitale sociale al 30.11.2025 è compreso tra Euro 56,3 milioni ed Euro 57,1 milioni, con un valore medio, arrotondato, pari Euro 57 milioni.
Sulla base delle valutazioni sopra descritte, il prezzo di acquisto che BF corrisponderà a BFA per l'acquisto delle Partecipazioni sarà pari a Euro 72,2 milioni, di cui Euro 15,2 milioni per il 50% di Agri Energy ed Euro 57 milioni per il 15% di Agrinova, e i medesimi valori saranno assegnati alle Partecipazioni ai fini del Conferimento a liberazione del Primo Allotment.
La differenza tra l'importo del Primo Allotment, ossia Euro 75 milioni, ed Euro 2,8 milioni sarà versata in denaro da BF a BFI.
Gli effetti patrimoniali e finanziari per BF derivanti dalle Operazioni BF sono di seguito riportati:
Gli effetti patrimoniali e finanziari per BFI derivanti dalle Operazioni BF sono di seguito riportati:
Non sono previsti effetti economici per BF e BFI né effetti patrimoniali, finanziari, economici per il bilancio consolidato.
In conseguenza delle Operazioni BF non si prevede alcuna variazione dei compensi dei componenti dell'organo di amministrazione di BF né di alcuna delle società dalla stessa controllate.
Il Presidente esecutivo di BF è altresì Amministratore Delegato di BFI.
Si rinvia al Paragrafo 3.1. per quanto riguarda la dichiarazione di conflitto di interessi resa dal Presidente esecutivo con riferimento alle Operazioni BF.
Si riporta di seguito una descrizione della procedura seguita dalla Società per l'approvazione dell'Operazione.
Con riferimento alle Operazioni BF, il Comitato OPC si è riunito e ha assunto deliberazioni secondo quanto segue:
(i) nella riunione del 4 dicembre 2025, il Comitato OPC ha compiutamente esaminato i termini e condizioni dell'Operazione Dompè e delle Operazioni BF; infine,
(ii) nella riunione del 9 dicembre 2025, il Comitato OPC ha esaminato le risultanze valutative cui è addivenuto il prof. Bastia, in qualità di esperto indipendente in merito all'Operazione Dompè e alle Operazioni BF, nonché rilasciato parere positivo con riferimento alle stesse.
Inoltre, il Comitato OPC ha ricevuto periodica informativa sullo stato di avanzamento delle attività mediante comunicazioni da parte della Società.
Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 9 dicembre 2025, rilevando la coerenza dell'Operazione Dompè e delle Operazioni BF con gli obiettivi di business della Società, e quindi, con il suo interesse sociale, in particolare con la valorizzazione di BFI per il sostegno dello sviluppo internazionale del Gruppo, e condividendo il processo valutativo seguito dagli esperti in merito alla determinazione del prezzo unitario per azione di Euro 7,1248, ha approvato le operazioni.
4.9 Se la rilevanza dell'operazione deriva dal cumulo, ai sensi dell'articolo 5, comma secondo, di più operazioni compiute nel corso dell'esercizio con una stessa parte correlata, o con soggetti correlati sia a quest'ultima sia alla società, le informazioni indicate nei precedenti punti devono essere fornite con riferimento a tutte le predette operazioni
La fattispecie descritta non è applicabile in relazione alle Operazioni BF.
<-- PDF CHUNK SEPARATOR -->
Allegato A: parere del Comitato OPC con allegato il parere del professor Bastia rilasciata a favore
di detto comitato
Allegato B: parere valutativo del professor Gatti e fairness opinion del professor Pozza rilasciati a
favore del Consiglio di Amministrazione di BF
Allegato C: pareri valutativi del professor Gatti sul valore della partecipazione rappresentativa del
50% di Agri Energy S.r.l. e del 15% di AgriNova Holdings S.p.A.

Sede sociale in Jolanda di Savoia (Ferrara), via Cavicchini, 2
Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Ferrara 08677760962
Capitale sociale sottoscritto e versato pari a Euro 261.883.391
REDATTO AI SENSI DELL'ART. 6.2 DELLA PROCEDURA PER L'EFFETTUAZIONE DI OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE ADOTTATA DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BF IN DATA 10 APRILE 2017 E DA ULTIMO MODIFICATA IN DATA 23 GIUGNO 2021, NONCHÉ AI SENSI DELL'ART. 8 DEL REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI "OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE" ADOTTATO DA CONSOB CON DELIBERA N. 17221 DEL 12 MARZO 2010, IN RELAZIONE A: (I) UN AUMENTO DI CAPITALE DELLA CONTROLLATA BF INTERNATIONAL BEST FIELDS BEST FOOD LIMITED RISERVATO A DOMPE' HOLDINGS S.R.L. E (II) DUE AUMENTI DI CAPITALE DELLA MEDESIMA CONTROLLATA RISERVATI A BF S.P.A.
Il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate (il "Comitato OPC") di B.F. S.p.A. ("BF" o la "Società") esprime il proprio parere sulle prospettate operazioni con parti correlate, come di seguito descritte, ai sensi dell'articolo 8 del "Regolamento recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate" adottato da CONSOB con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 (il "Regolamento OPC") e dell'art. 6.2 della "Procedura per le operazioni con parti correlate" adottata dal Consiglio di Amministrazione di BF in data 10 aprile 2017 e da ultimo modificata in data 23 giugno 2021 (la "Procedura OPC").
Ai fini della predisposizione del proprio parere sull'interesse della Società al compimento delle operazioni nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle relative condizioni, il Comitato OPC si è avvalso del supporto di un proprio esperto indipendente, individuato nel prof. Paolo Bastia (nominato in data 29 novembre 2025). Ai fini del conferimento dell'incarico, il Comitato OPC ha verificato la sussistenza di idonei requisiti di indipendenza, nonché di esperienza, professionalità e competenza, in capo a tale esperto in rapporto alle operazioni interessate. In particolare, sulla base delle dichiarazioni rese dall'esperto e delle verifiche svolte dalla Società, è stato appurato che non sussistono relazioni economiche, patrimoniali e finanziarie tra il prof. Paolo Bastia e BF, le parti correlate interessate dalle operazioni, le società da esse controllate e gli amministratori delle predette società.
*** *** ***
Le operazioni, sottoposte in data odierna all'esame del Comitato OPC, sono:
Il Contratto Dompé regola un nuovo investimento di Dompé in BFI attraverso la sottoscrizione di complessive n. 9.824.837 nuove azioni ordinarie di BFI, a valere su una nuova delega statutaria ad aumentare il capitale sociale per l'emissione di nuove azioni ordinarie, che sarà conferita dall'assemblea di BFI (la "Nuova Delega"), con un prezzo unitario di emissione di nuove azioni ordinarie pari ad Euro 7,1248 e quindi per un importo complessivo (inclusivo di sovrapprezzo) pari a circa Euro 70 milioni (per la precisione, Euro 69.999.998,66).
BF si è impegnata a: (i) votare - nell'assemblea di BFI - a favore della Nuova Delega; (ii) a far sì che l'organo di gestione di BFI approvi l'aumento di capitale funzionale all'Operazione Dompé; (iii) fintantoché Dompé detenga almeno il 10% del capitale di BFI, a far sì che nel Consiglio di Amministrazione di BFI sieda un amministratore di designazione di Dompè; nonché (iv) salvo consenso di Dompé, (a) non trasferire azioni di BFI tali per cui BF ne perda il controllo, (b)
promuovere o comunque rendere possibile il trasferimento di sostanzialmente tutti gli asset di BFI, (c) far sì che BFI non deliberi aumenti di capitale o emissioni di titoli convertibili in azioni tali per cui, per effetto degli stessi, la partecipazione di Dompé si riduca al di sotto del 20% ovvero BF perda il controllo di BFI (quanto sub (iv) non trova applicazione con riferimento ad operazioni funzionali alla quotazione di BFI);
Le Operazioni BF, come contemplate nelle Lettere di Sottoscrizione, prevedono:
Si precisa che il trasferimento delle Partecipazioni da BFA a BF, strumentale al Conferimento e alla liberazione del Primo Aumento BF, rappresenta una "operazione tra parti correlate" ai sensi del Regolamento OPC e della Procedura OPC in quanto si tratta di operazione con cui BF assume obbligazioni nei confronti di una società da essa controllata, ma tale operazione infragruppo è esentata dall'applicazione della regolamentazione suddetta ai sensi dell'art. 3.2(e) della Procedura OPC. Nella riunione del 4 dicembre 2025, il Comitato OPC ha vagliato l'applicazione dell'esenzione; ad ogni modo, i valori di tale trasferimento coincidono con quelli assegnati ai fini del Conferimento, il quale è stato oggetto di valutazione nell'ambito delle Operazioni BF soggette, invece, a Procedura OPC (su cui infra).
L'Operazione Dompè e la sottoscrizione del Contratto Dompé si qualificano come "operazione tra parti correlate" – ai sensi dell'Appendice al Regolamento OPC e dell'articolo 10 della Procedura OPC – in quanto Dompé è (a) titolare di una partecipazione pari al 24,98% del capitale sociale di BF e, a seguito delle maggiorazioni del diritto di voto conseguite da ultimo in data 2 dicembre 2025, al 27,43% dei voti complessivamente esercitabili, (b) ritenuta in grado di esercitare un'influenza notevole sulla Società e conseguentemente qualificata quale "parte correlata" di BF, ai sensi delle disposizioni sopra richiamate.
Inoltre, dato che l'Operazione Dompé si sostanzia nella sottoscrizione, da parte di una parte correlata della Società, di un complessivo aumento di capitale di BFI riservato a tale parte correlata, può anche considerarsi un'operazione con parte correlata realizzata per il tramite di una società controllata e approvata dalla controllante BF (ai sensi dell'art. 4, co. 1, let. d), del Regolamento OPC).
Le Operazioni BF si qualificano come "operazioni con parti correlate" – ai sensi dell'Appendice al Regolamento OPC e dell'articolo 10 della Procedura OPC – in quanto si tratta di operazioni di BF con una società controllata in cui altre parti correlate della Società hanno un "interesse significativo" come definito all'art. 2.1 della Procedura OPC (e precisamente in cui i due azionisti di BF Dompé Holdings s.r.l. e Arum S.p.A. detengono una partecipazione superiore al 5%).
L'Operazione Dompè e le Operazioni BF si qualificano, inoltre, ciascuna come "operazione di maggiore rilevanza" ai sensi dell'Allegato 3 del Regolamento OPC, in quanto ognuna di esse è di importo che supera la soglia del 5% dell'indice di rilevanza del controvalore, vale a dire il rapporto tra il controvalore dell'operazione e la capitalizzazione di BF rilevata alla chiusura dell'ultimo giorno di mercato aperto compreso nel periodo di riferimento del bilancio chiuso al 30 giugno 2025.
Il Comitato OPC è stato tempestivamente informato dell'Operazione Dompè e delle Operazioni BF e coinvolto nella fase istruttoria, attraverso la ricezione di un flusso informativo completo e aggiornato.
Inoltre, secondo quanto previsto dalla Procedura OPC, il Comitato OPC si è avvalso, ai fini dell'emissione del proprio motivato parere e, in particolare, per meglio valutare l'interesse della Società al compimento delle suddette operazioni nonché la congruità dei termini tecnici e delle condizioni delle stesse, della consulenza del prof. Paolo Bastia, nominato quale esperto indipendente.
I principali aspetti esaminati dal Comitato OPC per esprimere il presente parere hanno riguardato, (i) la coerenza dell'Operazione Dompè e delle Operazioni BF con il disegno strategico della Società in termini di concorso alla creazione di valore nel business sviluppato e (ii) la congruità del prezzo di emissione delle azioni di BFI.
Il Comitato OPC ha esaminato, con riferimento all'Operazione Dompé, la bozza del Contratto, datata 2 dicembre 2025, e con riferimento alle Operazioni BF, le bozze di Lettere di Sottoscrizione datate, quanto al Primo Aumento BF, 19 novembre 2025, e quanto al Secondo Aumento BF, 4 dicembre 2025.
Ai fini del rilascio del presente parere, il Comitato OPC si è riunito n. 3 volte:
in data 18 novembre 2025 il Comitato OPC è stato informato della potenziale Operazione Dompè e dei principali termini ipotizzati. Il Comitato OPC ha quindi deliberato di: (a) designare il consigliere prof.ssa Maria Teresa Bianchi quale componente del Comitato OPC
deputato a mantenere le interazioni con, e ricevere le informazioni da, il management e le strutture della Società; (b) di richiedere una fairness opinion a supporto delle valutazioni del Comitato OPC, sull'interesse e sulla congruità dei termini e condizioni, individuando il prof. Bastia come esperto indipendente potenzialmente da incaricare;
Inoltre, il Comitato OPC ha ricevuto periodica informativa sullo stato di avanzamento delle attività mediante comunicazioni da parte della Società.
Alla riunione odierna del Comitato OPC ha assistito altresì il Presidente del Collegio Sindacale Dott. Roberto Capone.
Il Comitato OPC, dopo aver valutato compiutamente l'Operazione Dompé e le Operazioni BF, è chiamato ad esprimere un parere in ordine alla sussistenza dell'interesse sociale alla loro conclusione, nonché alla convenienza ed alla correttezza sostanziale delle relative condizioni, in conformità a quanto previsto dall'articolo 8 del Regolamento OPC.
Essendo le suddette operazioni "di maggiore rilevanza", il parere del Comitato OPC è vincolante per il Consiglio di Amministrazione, ferma restando la competenza e responsabilità di quest'ultimo in merito alla decisione di approvare le suddette operazioni.
Esaminate le valutazioni compiute e le conclusioni cui è pervenuto il prof. Bastia, il Comitato OPC ne ha condiviso la metodologia, i contenuti e gli esiti, facendoli quindi propri ai fini del presente parere.
Il Comitato OPC ha valutato l'Operazione Dompè e le Operazioni BF sotto il profilo dell'interesse sociale al compimento delle stesse. In particolare, il Comitato OPC ha analizzato il parere rilasciato dal prof. Bastia, quale esperto indipendente, il quale ha rilevato la coerenza delle suddette operazioni con l'interesse della Società. L'iter argomentativo, le considerazioni e le valutazioni al riguardo svolte dal prof. Bastia sono stati ritenuti condivisibili e fatti propri dal Comitato OPC.
Dall'esame del piano industriale del Gruppo BF 2023-2027 (il "Piano Industriale"), il prof. Bastia ha rilevato che lo stesso prevede l'internazionalizzazione delle attività del Gruppo BF con l'obiettivo di esportare il modello di filiera e il know-how del Gruppo BF, sia nel contesto del food che del non-food, nonché di presidiare tutte le fasi produttive e commerciali nei settori in cui il Gruppo opera, nell'ambito del quale la controllata BFI avrà un ruolo centrale.
Il prof. Bastia ha, inoltre, rilevato che, dal punto di vista delle destinazioni di risorse e quindi degli investimenti (capital budgeting), il piano industriale prevede (i) la destinazione di risorse finanziarie allo sviluppo di BFI e (ii) la cessione di quote di minoranza di BFI a favore di partner che possano anche sostenere il settore nella sua operatività, stabilendo che la prima di queste due direzioni dell'articolazione del piano strategico rappresenta proprio la collocazione strategica - quindi potenzialmente generatrice di valore secondo le previsioni del Piano Industriale – dell'Operazione
Dompè e delle Operazioni BF, che conferisce una coerenza sostanziale alle operazioni stesse, unitamente a una convenienza economica, colta a livello di sistema, per BFI, per il Gruppo BF e per la holding che ne è a capo.
In questa prospettazione, ha rilevato il prof. Bastia, l'Operazione Dompé e le Operazioni BF appaiono come modalità di apertura a investitori strategici, a supporto dell'importante progetto di sviluppo strategico di BFI quale business unit del Gruppo BF, oltreché del Gruppo BF nel suo complesso.
Il prof. Bastia ha concluso che, anche nel più ampio spettro strategico, formalmente rappresentato soprattutto dai piani industriali del Gruppo BF e di BFI, confortati dalle più recenti simulazioni esaminate, le tre operazioni concorrono al rafforzamento degli indirizzi strategici complessivi e societari e alla creazione di valore, rappresentata quest'ultima dalle dinamiche economico finanziarie di cui ai piani quantitativi contenuti nei citati documenti: con ciò esprimendo le condizioni di efficienza economica, di coerenza sostanziale e di coerenza con l'interesse della Società.
L'opinion del prof. Bastia – ampiamente esaminata dal Comitato OPC – è allegata al presente parere per completezza.
Considerata la coerenza dell'Operazione Dompé e delle Operazioni BF con gli obiettivi strategici di sviluppo del Gruppo BF, quale risultante dall'analisi sopra riportata, il Comitato OPC ha concluso con un giudizio di piena coerenza dell'Operazione Dompé e delle Operazioni BF rispetto alla strategia del Gruppo BF e, più in generale, all'interesse sociale di BF.
Il Comitato OPC ha poi analizzato il parere rilasciato dal prof. Bastia con riferimento alla sussistenza della convenienza e correttezza sostanziale delle condizioni. A questo riguardo, il parere ha rilevato l'allineamento dei termini e condizioni (i) al valore del capitale economico (equity value) e (ii) ai valori di mercato, come espressi da recenti operazioni comparabili.
Il Comitato OPC ha ritenuto condivisibili, sotto il profilo metodologico e di merito, la valutazione svolta dal pro. Bastia, i cui contenuti sono quindi fatti propri dal Comitato OPC.
Con riferimento ai valori economici determinati secondo metodi razionali, il prof. Bastia, ha esaminato (i) il parere valutativo elaborato dal prof. Corrado Gatti, esperto indipendente incaricato dal Consiglio di Amministrazione, il quale ritiene stimabile l'equity value di BFI al 30 giugno 2025 in un range compreso tra Euro 401 milioni ed Euro 425 milioni, in cui si colloca il valore centrale di Euro 412,2 milioni, a cui corrisponde un valore per azione pari a Euro 7,4630, e (ii) l'opinion elaborata dal prof. Lorenzo Pozza di New Team Srl, esperto indipendente incaricato dal Consiglio di Amministrazione, in merito alla congruità finanziaria dell'applicazione di uno sconto pari al 4,5% al valore per azione come sopra determinato di Euro 7,4630 e che porta alla determinazione di un prezzo di emissione delle azioni pari a Euro 7,1248.
Al termine dell'esame, il prof. Bastia ha verificato che il valore delle azioni ordinarie di BFI oggetto di emissione e destinate in via riservata a Dompé e a BF, con l'applicazione dello sconto del 4,5% al valore unitario delle azioni ottenuto con riferimento al valore centrale di stima determinato con riferimento all'equity value, risulta congruo.
In merito ai valori di mercato, come espressi da recenti operazioni comparabili, il prof. Bastia ha esaminato le transazioni comparabili avvenute, con differenti soggetti, al prezzo di Euro 7,1248.
Il prof. Bastia ha concluso che il prezzo unitario di emissione delle azioni ordinarie di BFI a favore di
Dompé e di BF al prezzo di Euro 7,1248 risulta coerente con la stima di valore dell'equity risultante dal parere del prof. Gatti e con l'opinion sullo sconto del prof. Pozza, oltreché in linea con e anzi identico al prezzo di transazioni omogenee avvenute con altri investitori, risultando pertanto le tre operazioni proposte, da questa prospettiva, rispondente ai requisiti di convenienza e di coerenza sostanziale.
Infine, per completezza di analisi e considerata la connessione con il Primo Aumento BF, il Comitato OPC ha richiesto di poter esaminare i pareri valutativi ottenuti dal Consiglio di Amministrazione a supporto delle valutazioni circa il trasferimento delle Partecipazioni da BFA a BF e, quindi, il Conferimento a liberazione del Primo Aumento BF. A questo riguardo, il Comitato OPC ha dato atto del possesso dei requisiti di competenza e indipendenza in capo al prof. Gatti che è stato incaricato dall'organo di gestione e, esaminati i pareri resi dallo stesso circa il valore economico delle Partecipazioni, ha ritenuto che l'iter argomentativo, la metodologia applicata e le risultanze della stessa possano ritenersi ragionevoli. Di conseguenza, il Comitato OPC ha appurato che, anche per quanto concerne il trasferimento delle Partecipazioni e il Conferimento delle stesse a liberazione del Primo Aumento BF, non vi siano criticità da segnalare e che tali fasi delle complessive Operazioni BF non facciano emergere elementi di incongruità.
Il Comitato OPC,
all'unanimità, rilascia il proprio parere favorevole, ai sensi dell'articolo 8 del Regolamento OPC, in merito all'Operazione Dompé e alle Operazioni BF, avendo verificato la sussistenza dell'interesse al compimento dell'Operazione Dompè e delle Operazioni BF nonché i profili di convenienza economica e la correttezza sostanziale della stessa.
9 dicembre 2025
Il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Prof.ssa Maria Teresa Bianchi (Presidente)
Dott.ssa Gabriella Fantolino
Dott.ssa Barbara Saltamartini
Allegato: parere del prof. Paolo Bastia
PROF. DOTT. PAOLO BASTIA Ordinario di Economia Aziendale Università degli Studi "Alma Mater" Bologna Dottore Commercialista e Revisore Legale
| OOO0OOO |
|---|
| --------- |
PARERE IN ORDINE ALLA VALUTAZIONE DI CONVENIENZA E CONGRUITÀ SOSTANZIALE, DA UN PUNTO DI VISTA ECONOMICO-FINANZIARIO, DELLE CONDIZIONI, NONCHÉ DI COERENZA CON L'INTERESSE DELLA SOCIETÀ QUANTO AGLI AUMENTI DI CAPITALE DA PARTE DI BF INTERNATIONAL BEST FIELDS BEST FOOD LIMITED A FAVORE DI DOMPÈ HOLDINGS S.R.L. E DI B.F. S.P.A.
9 DICEMBRE 2025
1
| 1. | Oggetto dell'incarico e condizioni dell'operazione in essere | 3 |
|---|---|---|
| 2. | La struttura del Gruppo B F | 8 |
| 3. | Le operazioni di emissione delle azioni di BF International | 10 |
| 4. | I razionali per il giudizio di convenienza e di coerenza sostanziale | 11 |
| 5. | La valutazione sintetica strategica per il giudizio di convenienza e di correttezza sostanziale | 17 |
| 6. | Conclusioni | 21 |
Lo scrivente è stato incaricato dalla Società B F S.p.A. ("BF"), holding quotata all'Euronext, operante nella filiera agro-industriale, di redigere un Parere motivato (il "Parere") nell'interesse della Società, in relazione a tre operazioni con parti correlate, come meglio specificato di seguito.
Lo scrivente fa presente: i) di operare in piena autonomia, imparzialità e indipendenza di giudizio; ii) di non trovarsi in alcuna situazione di conflitto di interessi con il Gruppo BF; iii) di non intrattenere rapporti professionali o relazioni che possano compromettere l'imparzialità della propria attività.
Lo scrivente ha già emesso un proprio parere sulla prima operazione di investimento di Dompè Holding S.r.l. ("Dompè") di acquisto di azioni BF International Best Fields Best Food Limited ("BF International" o "BFI") cedute da BF.
Il Parere tecnico aziendale relativo alle suddette operazioni è formulato in ordine alla valutazione di convenienza e congruità sostanziale, da un punto di vista economicofinanziario, delle condizioni, nonché di coerenza con l'interesse della società, quanto all'emissione di azioni ordinarie di BF International a Dompè e a B F.
In premessa, si precisa che BF è la società capogruppo dell'omonimo gruppo costituito nel 2014 tramite l'acquisizione della società Bonifica dei Terreni Ferraresi e per Imprese Agricole S.p.A.
L'origine dell'attività risale al 1871 con l'attività di bonifiche della zona di Ferrara. Oggi rappresenta l'infrastruttura portante della filiera agroindustriale italiana, integratore di sistema dalla coltivazione alla commercializzazione dei prodotti finiti.
Nel mese di maggio 2023 è stata poi costituita, con la finalità di sviluppare il business del gruppo al di fuori del perimetro domestico, BF International, società di diritto inglese, controllata da BF.
Preliminarmente e in via essenziale, si precisa che le operazioni oggetto del Parere (le" Operazioni") consistono negli aumenti di capitale tramite emissione di azioni ordinarie di BF International in sottoscrizione da parte:
Le operazioni oggetto del seguente parere rivestono natura di "operazione con parte correlata" ("OPC"), ai sensi del Regolamento CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010 e del Principio IAS n. 24 e, in particolare, di "operazione tra parti correlate di maggiore rilevanza", in quanto ciascuna delle operazioni supera gli indici di rilevanza di cui all'Allegato 3 del suddetto Regolamento CONSOB.
Lo scopo del presente Parere è dunque quello di valutare la sussistenza dei requisiti di convenienza e di correttezza sostanziale delle tre operazioni esaminate, anche in conformità a quanto previsto dall'art. 2391 – bis c.c. e dall'art. 8 del Regolamento Consob n. 17221/2010.
Le Operazioni oggetto del seguente parere rivestono pertanto natura di "operazione con parte correlata" ("OPC"), ai sensi del Regolamento CONSOB/2010 e del Principio IAS n. 24.
In generale, astrattamente, le OPC possono prestarsi potenzialmente a profili di criticità. Esse interessano sia le imprese in cui netta è la separazione tra proprietà e controllo, sia quelle caratterizzate da un'elevata concentrazione della proprietà, come tipicamente quelle italiane.
Nel primo caso, quindi, le OPC possono consentire l'estrazione di benefici privati da parte dei manager aziendali; nel secondo caso, astrattamente, gli azionisti di controllo possono consumare benefici in pregiudizio degli azionisti di minoranza e dei creditori sociali.
A fronte di tali rischi, l'orientamento prevalente non è quello di proibire le OPC, bensì di richiederne un'adeguata informativa, ritenuta essenziale per l'efficiente funzionamento del mercato dei capitali, tenuto conto che la completezza delle
informazioni necessarie cresce con l'aumentare delle asimmetrie informative e dei conflitti di interessi tra insider (es. azionisti di controllo e manager) ed outsider (azionisti di minoranza e creditori sociali)1 .
Le OPC possono essere potenzialmente efficienti o meno per la società e i suoi outsider (minoranze azionarie e creditori sociali). Tendenzialmente, lo spartiacque tra operazioni efficienti e non efficienti è rappresentato dal prezzo applicato alla transazione; anche quest'ultimo, però, potrebbe non essere del tutto indicativo. Ciò avviene quando il prezzo è allineato alle condizioni di mercato, ma l'operazione con una parte correlata non è eseguita nell'interesse della società e dei suoi outsider. In particolare, il Regolamento CONSOB citato, ai sensi dell'art. 4, dispone che: "I
consigli di amministrazione o i consigli di gestione delle società adottano, secondo i principi indicati nel presente regolamento, procedure che assicurino la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con parti correlate" (analogamente alla previsione civilistica, di cui all'art. 2391 – bis).
L'art. 8, primo comma, lettera a), di detto Regolamento, richiede che, il consiglio di amministrazione approvi l'operazione previo motivato parere favorevole del comitato indicato nella lettera b) (comitato, anche appositamente costituito, composto esclusivamente da amministratori indipendenti non correlati) sull'interesse della società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle relative condizioni;
Viene quindi introdotto anche il requisito della "convenienza".
Tipicamente, per correttezza sostanziale si intende la correttezza dell'operazione dal punto di vista economico, che si verifica, ad esempio, quando il prezzo di trasferimento di un bene è allineato al prezzo di mercato, unitamente ad altre condizioni sistematiche dell'operatività in cui si inserisce l'operazione, per superarne una mera visione atomistica2 .
5
1 Cfr. CNDCEC, Documento: Le parti correlate e le indicazioni del Principio IAS 24. Strumenti di controllo e metodologie applicative, dicembre 2015.
2 Cfr. Paolo Ferro – Luzzi, Osservazioni al Documento in consultazione, 2009.
Per correttezza procedurale, invece, si intende il rispetto di procedure che mirano ad assicurare la correttezza sostanziale dell'operazione.
Conformemente alle previsioni del Regolamento Consob, le OPC devono essere distinte in operazioni di minore rilevanza, operazioni di maggiore rilevanza e operazioni esenti, con la previsione di regimi procedurali e di trasparenza differenziati, in relazione a tipologia e rilevanza dell'operazione.
Tornando al requisito della "correttezza sostanziale", risponde ad esso quell'operazione i cui termini sarebbero stati i medesimi anche nel caso in cui essa fosse stata conclusa con una parte non correlata; ma occorre anche considerare l'operazione de quo in un più ampio disegno strategico, nel cui contesto questa arrechi dei vantaggi anche indiretti alla società.
Ulteriore riflessione della dottrina in tema di correttezza sostanziale è quella dell'interpretazione in negativo, quale assenza di pregiudizio per la società, valorizzando la motivazione dell'operazione3 , nonché considerando la singola fattispecie e il caso concreto4 .
Quanto al requisito della "convenienza", l'orientamento maggioritario propende per un'interpretazione circa in fatto che la convenienza venga ricompresa nella correttezza, atteso che la prima non è espressamente contemplata nell'art. 2391-bis c.c.
4 Paolo Montalenti, Le operazioni con parti correlate: il nuovo regolamento Consob, in Il nuovo diritto delle società, 2010, n. 12; Le operazioni con parti correlate: questioni sistematiche e problemi applicativi, in Giurisprudenza commerciale, 2011, I, 319; Silvana Esposito, Le operazioni con parti correlate, in Rivista di diritto commerciale, 2010, I, 869
3 Cfr. Marco Ventoruzzo, Art. 2391-bis c.c., in Amministratori (artt. 2380-2396), a cura di Ghezzi, in Commentario alla riforma delle società, diretto da Marchetti-Bianchi-Ghezzi-Notari, Milano, 2005; Gianfranco Liace, Le operazioni con parti correlate, Giuffré, Milano, 2016.
Più precisamente, secondo la giurisprudenza5 , tra i due elementi vi sarebbe «un'endiadi reciprocamente esplicativa», ove la convenienza è precisazione della correttezza.
Secondo qualificata dottrina6 , una corretta interpretazione, in buona sostanza, comporterebbe il fatto che di considerare non solo l'equivalenza delle condizioni economiche dell'operazione relativamente ad analoghe transazioni con terzi, ma anche un effetto vantaggioso per la società. Ciò rinforza peraltro la posizione secondo cui, al fine di valutare la correttezza complessiva di una data operazione con parte correlata, si debba andare oltre al mero rispetto delle condizioni di mercato della stessa, per considerarne altresì la ricaduta strategica.
Lo scrivente elabora il presente Parere sulla base di ampia documentazione fornita dalla Società, ivi compresi:
6 Paolo Montalenti, Le operazioni con parti correlate: il nuovo regolamento Consob, cit., 319 ss.; Le operazioni con parti correlate: questioni sistematiche e problemi applicativi, cit., 70; Danilo Semeghini, Valutazioni preventive e retrospettive sulle operazioni con parti correlate, Spunti dalla comparazione con la giurisprudenza del Delaware, in Osservatorio del diritto civile e commerciale, 2016, 139, 184; Maro Maugeri, Le operazioni con parti correlate nei gruppi societari, in Rivista di diritto commerciale, 2010, I, 910.
7
5 Si veda Tribunale di Milano, 20 dicembre 2013 (in giurisprudenzadelleimprese.it), secondo cui «convenienza e correttezza sostanziale, in quanto unitariamente riferite alle condizioni dell'operazione, costituiscono un'endiadi reciprocamente esplicativa».
Il seguente grafico rappresenta l'articolazione della macrostruttura del Gruppo B F aggiornata alla data del mese di settembre 2025.

Si evince dal grafico che BF International è assoggettata al controllo diretto di BF, con l'interessenza del 54,58% del capitale.
L'attuale struttura di gruppo esita da un prolungato percorso evolutivo, anche tramite crescita per linee esterne, attraverso il quale BF è arrivata a diventare un primario player nel settore, come viene dettagliatamente descritto nel Piano Industriale 2023-2027.
Detto Piano evidenzia anche l'articolazione delle Business Unit nel Gruppo, in cui si profila anche la sua dimensione internazionale.
Lo scrivente ha esaminato sia l'accordo di investimento con Dompè che la bozza delle Subscription Letter contenenti termini e condizioni delle operazioni di aumento di capitale di BF International.
L'operazione con Dompé si inserisce nel contesto del programma per l'ingresso di investitori nel capitale sociale di BFI, fino al 49% massimo del capitale sociale della stessa, al fine di supportare il percorso di internazionalizzazione del Gruppo BF. Dompé ha effettuato: (a) un primo investimento per un corrispettivo complessivo di Euro 19.999.997,58; e (b) un secondo investimento per un corrispettivo complessivo di Euro 19.999.997,58. Lo scrivente ha espresso già il proprio parere in ordine alla prima di queste operazioni.
L'accordo di investimento con Dompé regola un nuovo investimento in BFI attraverso la sottoscrizione di complessive n. 9.824.837 nuove azioni ordinarie per un importo complessivo pari a circa Euro 70 milioni, con un prezzo unitario di emissione di nuove azioni ordinarie pari ad Euro 7,1248 e
prevede taluni impegni in capo a BF, BFI e Dompè finalizzati all'esecuzione dell'investimento e disciplina alcuni aspetti di governance.
Le operazioni con BF si riferiscono:
Per "razionali" dell'espressione di un giudizio di convenienza e di coerenza sostanziale si intendono le verifiche con delle metriche rilevanti:
Relativamente alla valutazione dell'equity value di BFI, BF , in funzione di una possibile operazione di ingresso di nuovi soci nella compagine azionaria, ha incaricato il Prof. Corrado Gatti di predisporre una stima del valore del capitale economico della controllata, rilasciato in data 22 novembre 2025 e riferito come stima alla data del 30 giugno 2025.
A esito della propria perizia di stima, riferita dunque alla data del 30 giugno 2025, il Prof. Corrado Gatti conclude che: "Sulla base delle analisi ed elaborazioni svolte, delle finalità per le quali l'incarico è stato conferito, nonché dei dati e delle informazioni disponibili, avuto riguardo alle ipotesi e ai limiti sopra richiamati, considerati i risultati derivanti dall'applicazione del metodo valutativo adottato, il sottoscritto ritiene che, alla data del presente Parere, l'equity value di BFI al 30.06.2025 sia stimabile in un range compreso tra Euro 401 ed Euro 425 milioni.".
Il Prof. Gatti è pervenuto alla determinazione della suddetta forchetta di valori dopo avere stimato il valore economico di BFI secondo la logica c.d. "breakdown", come somma del valore economico (i) del segmento advisory e (ii) del segmento food (WF), pervenendo ad un valore di 412,2 milioni di euro.
Ciò determina un valore per azione di euro 7,4630.
Il Prof. Gatti ha completato la sua perizia con l'integrazione di un'analisi di sensitivity, in base alla quale è pervenuto alla determinazione, per l'appunto, di un range di valori compreso fra euro 401 ed euro 425 milioni di euro, in cui si colloca il valore centrale di euro 412,2 milioni.
In data 3 dicembre 2025 il Prof. Lorenzo Pozza di New Team Srl, incaricato di rilasciare un'opinione professionale, quale esperto indipendente, a supporto delle delibere del Consiglio di Amministrazione di BF, ha prodotto una relazione in merito alla congruità finanziaria dell'applicazione di uno sconto, pari al 4,5%, che il CDA di BFI intende applicare - in sede di aumento di capitale ed emissione di nuove azioni - al valore centrale stimato dal Prof. Gatti in euro 7,4630 per azione, per definire invece un prezzo di emissione delle azioni pari a euro 7,1248.
Tale ultimo prezzo è quello già applicato in precedenti operazioni straordinarie riguardanti il capitale di BFI.
Le ragioni dell'applicazione dello sconto sono chiaramente espresse dal Prof. Pozza circa le considerazioni di ordine strategico (natura degli investitori, dimensione degli investimenti complessivi, significativo impatto sugli sviluppi di BFI) che inducono BFI a offrire le azioni al servizio dell'aumento di capitale al prezzo di euro 7,1248.
Tali considerazioni appaiono condivisibili, anche alla luce di quanto si va ad argomentare.
L'entità dello sconto proposto, rispetto al valore unitario per azione determinato dall'esperto valutatore, risulta contenuto, nella misura del 4,5% e correttamente il Prof. Pozza richiama la prassi affermata che ne adotta l'applicazione, per rendere più appetibile gli aumenti di capitale per gli investitori a cui sono destinati.
Sotto il profilo metodologico, il Professionista procede con diverse analisi empiriche, riguardanti significativi e recenti campioni, secondo diversi livelli di approssimazione, che vanno a focalizzare sempre più il range di applicazione degli sconti nella prassi in Italia, osservata dal 2017 al 2025, interessando 36 società emittenti.
Ai fini della ricerca di una maggiore comparabilità con le operazioni che avvierà BFI, la focalizzazione ha ristretto l'analisi alle operazioni più recenti, comprese tra il 2023 e il
2025, quindi a quelle non di tipo "accelerated book building", poi a quelle di emittenti dimensioni del market cup superiori ai 100 milioni di euro e infine a quelle con un taglio delle operazioni sul capitale superiori ai 10 milioni di euro.
In tutte le analisi effettuate, con criteri di comparabilità via via selezionati, lo sconto del 4,5% proposto risulta ricadere sempre nel primo quartile, confermandone la piena coerenza rispetto alle evidenze del mercato.
In definitiva, termina il Professionista precisando che "può concludersi nel senso di ritenere ragionevolmente congruo sotto il profilo finanziario lo Sconto del 4,5% che il CDA intende applicare al valore centrale stimato dall'Esperto (Euro 7,4630) per definire il prezzo di emissione delle azioni BFI a servizio dell'Aumento di capitale (Euro 7,1248).".
Lo scrivente, sulla base dell'esame del parere valutativo del Prof. Corrado Gatti circa il valore di equity di BFI e dell'Opinion del Prof. Lorenzo Pozza, ha quindi potuto verificare che il valore delle azioni ordinarie di BFI oggetto di emissione e destinate in via riservata a Dompé e a BF, con l'applicazione dello sconto del 4,5% al valore unitario delle azioni ottenuto con riferimento al valore centrale di stima determinato dall'Esperto, risulta congruo.
I confronti con operazioni comparabili
Lo scrivente ha inoltre attinto dai documenti della Società ulteriori conferme per la consapevole formazione del proprio giudizio, in relazione a diverse transazioni comparabili avvenute, con differenti soggetti, come si evince dallo schema di seguito riportato, in cui, in quarta riga, tra l'altro, trovano evidenza i dati essenziali delle avvenute cessioni di azioni ordinarie BFI a Dompé, già trasferite al prezzo di euro 7,1248 ciascuna.
| Investors | Shares | class of | number of | Tot euro | Price per share |
|---|---|---|---|---|---|
| shares | shares | euro | |||
| SIMEST + FVC | 100% subscription shares |
CLASS A | 596.504 | 4.250.000,00 | 7,1248 |
| INARCASSA | 50% subscription and 50% sale shares |
CLASS B | 700.016 | 4.987.496,42 | 7,1248 |
| Quinto Giro Investimenti srl |
10% subscription and 90% sale shares |
CLASS B | 280.709 | 1.999.995,48 | 7,1248 |
| DOMPE' Holdings srl | 100% sale shares | ORDINARY | 5.614.192 | 39.999.995,16 | 7,1248 |
| ITACA | subscription share (1) sale shares (1.403.547) |
CLASSE B | 1.403.548 | 9.999.998,80 | 7,1248 |
| Farmfront | subscription share (1) sale shares (1.403.547) |
CLASS B | 1.403.548 | 9.999.998,80 | 7,1248 |
| ENI Natural Energy Spa | subscription share (1) sale shares (7.017,739) |
CLASS B | 7.017.740 | 49.999.993,95 | 7,1248 |
| Global Alpha Strategy Fund |
subscription share (1) sale shares (701.773) |
CLASS B | 701.774 | 4.999.999,40 | 7,1248 |
| ARUM Spa | 100% sale shares | ORDINARY | 2.807.096 | 19.999.997,58 | 7,1248 |
In esecuzione del programma per l'ingresso di investitori nel capitale sociale di BFI, fino al 49% massimo del capitale sociale della stessa, sopra citato,, esplicitando in dettaglio quanto rappresentato schematicamente nella tabella di cui sopra, è stato realizzato quanto segue:
(ii) Inarcassa Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti ha (a) sottoscritto un aumento di capitale sociale riservato per n. 350.885 azioni di categoria B al corrispettivo unitario di Euro 7,1248 e complessivo di Euro 2.499.996,69, e (b) acquistato da BF n. 349.131 azioni ordinarie (convertite in
azioni di categoria B) al corrispettivo unitario di Euro 7,1248 e complessivo di Euro 2.487.499,73;
Euro 7,1248, e (b) acquistato da BF di n. 701.773 azioni ordinarie (convertite in azioni di categoria B) al corrispettivo unitario di Euro 7,1248 e complessivo di Euro 4.999.992,27;
(ix) Arum S.p.A. ha acquistato da BF n. 2.807.096 azioni ordinarie al corrispettivo unitario di Euro 7,1248 e complessivo di Euro 19.999.997,58.
In definitiva, risulta che il pezzo di emissione delle azioni ordinarie di BFI a Dompé e a BF al prezzo di euro 7,1248 risulta coerente con la stima di valore dell'equity risultante dal parere del Prof. Gatti e con l'opinion sullo sconto del Prof. Pozza, oltreché in linea ed anzi identico con il prezzo di transazioni omogenee avvenute con altri investitori, risultando pertanto le tre operazioni proposte, da questa prospettiva, rispondente ai requisiti di convenienza e di coerenza sostanziale.
<-- PDF CHUNK SEPARATOR -->
Il giudizio sulla convenienza e sulla correttezza sostanziale delle tre operazioni in esame è opportuno che non si limiti ad una visione soltanto focalizzata sulle singole operazioni, ma che sia inserito a sistema nel quadro strategico generale della società emittente e dell'intero gruppo BF, al fine di coglierne elementi di congruenza e di dedurne un chiaro concorso alla creazione di valore per tali entità.
A tal fine, i supporti formali sono costituiti dal piano industriale del Gruppo BF e della società BF International 2023-2027, predisposti dall'Advisor Boston Consulting Group, che sono stati attentamente esaminati e che per la loro completezza e complessità di contenuto possono essere richiamati succintamente in questa sede per taluni aspetti rilevanti.
Il Piano Industriale 2023-2027 del Gruppo BF evidenzia alcuni basilari elementi della formula strategica per l'affermazione del proprio modello di business7 :
Il Piano Industriale prevede l'internazionalizzazione delle attività del Gruppo BF con l'obiettivo di esportare il modello di filiera e il know-how del Gruppo BF, sia nel contesto del food che del non-food, nonché di presidiare tutte le fasi produttive e commerciali nei settori in cui il Gruppo BF opera, nell'ambito del quale la controllata BF International avrà un ruolo centrale.
Gli indirizzi strategici sono così articolati:
7 Per una chiara precisazione dell'orientamento strategico di fondo e degli elementi vincenti della "formula imprenditoriale", si veda Vittorio Coda, L'orientamento strategico dell'impresa, Utet, Torino.
Dal punto di vista delle destinazioni di risorse e quindi degli investimenti (capital budgeting), il Piano Industriale prevede:
La prima di queste due direzioni dell'articolazione del piano strategico rappresenta proprio la collocazione strategica - quindi potenzialmente generatrice di valore secondo le previsioni del Piano Industriale - delle operazioni oggetto del presente Parere, che conferisce una coerenza sostanziale alle operazioni stesse, unitamente a una convenienza economica, colta a livello di sistema, per BFI, per il gruppo e per la holding che ne è a capo.
Si noti che BFI è formalmente inserita nel Piano formulato da BCG tra le cinque Business Units destinate a veicolare le iniziative strategiche del Gruppo, come dal seguente estratto dal Piano Industriale.

La società BF International è stata costituita da BF, a dicembre 2023, come società di diritto inglese con la denominazione BF International Best Fields Best Food Limited, proprio per l'implementazione del progetto strategico, nel quadro sistematico di un piano industriale organico, in cui BFI è inserita per la realizzazione di un riorientamento verso l'internalizzazione dell'evoluzione strategica del Gruppo. A rinforzo del ruolo di BFI quale Business Unit (food e non food) del Gruppo, si riporta il seguente estratto dal Piano Industriale.

Il Piano Industriale 2023-2027 di BF International ne delinea il ruolo strategico che essa è chiamata a svolgere, per il supporto allo sviluppo colturale di Paesi di Africa, Medio Oriente ed Eurasia, su filiere food (gestione dei terreni, consulenza agronomica, e non food (produzione di biocarburanti).
Precisamente, sono definiti cinque obiettivi formalizzati (pilastri strategici), con le corrispondenti linee guida.

A livello patrimoniale-finanziario ed economico, il piano complessivo del Gruppo, formulato secondo un approccio bottom up dalle singole business unit, prevede in arco di piano una crescita del fatturato, una confortante redditività e un rafforzamento della solidità patrimoniale.
In questa prospettazione, l'operazione di aumento di capitale riservata a Dompé, con quelle riservate a BF, appare come modalità di apertura a investitori strategici, a supporto dell'importante progetto di sviluppo strategico di BFI quale Business Unit del Gruppo, oltreché del Gruppo nel suo complesso.
Pare dunque che le operazioni in esame rientrino coerentemente in un ampio disegno strategico adeguatamente e compiutamente rappresentato in un piano industriale
pluriennale, organico e completo, dall'analisi strategica allo sviluppo di piani economici, finanziari e patrimoniali, fino ai dettagli e alla schedulazione degli action plans, a dimostrazione di un apprezzabile rigore metodologico, oltre alle evidenze di dati confortanti in termini di equilibrio dinamico a tendere del gruppo.
Ne consegue che, anche nel più ampio spettro strategico, formalmente rappresentato soprattutto dai Piani Industriali del Gruppo BF e di BFI, confortati dalle più recenti simulazioni esaminate, le tre operazioni in esame concorrono al rafforzamento degli indirizzi strategici complessivi e societari e alla creazione di valore, rappresentata quest'ultima dalle dinamiche economico finanziarie di cui ai piani quantitativi contenuti nei citati documenti: con ciò esprimendo le condizioni di efficienza economica, di coerenza sostanziale e di coerenza con l'interesse della Società.
L'esame della documentazione e l'analisi dei dati e delle informazioni concernenti le prospettate operazioni di emissione di azioni ordinarie di BFI riservate a Dompé e a BF permette di esprimere un circostanziato e motivato parere dal punto di vista economico finanziario, nonché strategico, che esita nel seguente giudizio di sintesi.
Sono state considerate le tre operazioni con parti correlate, innanzi tutto, dal punto di vista dei valori determinati sulla base di metodi razionali (secondo quanto desunto dal parere del Prof. Corrado Gatti e dalla opinion del Prof. Lorenzo Pozza), nonché dei valori di mercato, così come espressi da numerose operazioni comparabili.
Il Parere ha inoltre valutato le operazioni in un più ampio quadro sistematico, di natura strategica e pluriennale, assumendo come riferimento principalmente il Piano Industriale 2023-2027 sia del Gruppo BF, sia di BF International.
Da tali supporti formali emerge un orientamento strategico di fondo rivolto verso lo sviluppo e l'innovazione del gruppo, oltreché nel business e nel profilo tecnologico, anche nella direzione dell'internazionalizzazione, in cui BFI si inserisce come business unit di particolare rilevanza, confermando il concorso delle operazioni in esame alla
creazione di valore economico sia della società emittente, sia del Gruppo BF di appartenenza.
In definitiva, lo scrivente ritiene che le prospettate operazioni con parti correlate di emissione delle azioni ordinarie di BF International riservate a Dompé Holdings S.r.l. e a BF S.p.A. esprimano le condizioni di convenienza e di coerenza sostanziale, nonché di coerenza con l'interesse della Società.
Bologna, 9 dicembre 2025
Prof. Dott. Paolo Bastia

| 1. | Premessa e dichiarazione d'indipendenza |
p. | 4 |
|---|---|---|---|
| 2. | Documentazione utilizzata |
p. | 7 |
| 3. | Ipotesi e limitazioni dell'incarico |
p. | 9 |
| 4. | BFI: company profile |
p. | 12 |
| 5. | BFI: risultati prospettici |
p. | 17 |
| 6. | L'approccio valutativo: aspetti metodologici |
p. | 20 |
| 7. | Applicazione del metodo di valutazione |
p. | 23 |
| 8. | Conclusioni | p. | 32 |
1. Premessa e dichiarazione d'indipendenza
3. Ipotesi e limitazioni dell'incarico
Il lavoro svolto e le conclusioni raggiunte devono essere interpretati alla luce delle seguenti principali ipotesi e limitazioni:
STUDIO GATTI


Ricavi per segmento di business | 2024A


BFI nasce con lo scopo di portare all'estero conoscenze, beni e servizi sviluppati nel tempo dal Gruppo BF, ovvero per supportare lo sviluppo colturale di Paesi di Africa, Medio Oriente ed Eurasia su filiere food e non-food.
Gestione di terreni per la produzione di colture strategiche per il consumo locale con focus principale su Africa, Medio Oriente, Eurasia e Sud America.
Collaborazione con ENI all'interno del perimetro Agri-Energy JV per lo sviluppo di una produzione di colture oleaginose da utilizzare per la produzione di biocarburanti, attraverso un supporto agronomico la fornitura di beni e servizi strategici ai mercati esteri di ENI.
Consulenza agronomica su diversi tipi di colture, consulenza, assistenza tecnica e studi di fattibilità per ecosistemi sostenibili, commercializzazione di beni e servizi.

Fonte: Piano BFI
Pilastri e linee guida strategiche

Sviluppo di una rete estera istituzionale e geopolitica

Costruire una rete estera dell'agroindustriale attraverso le relazioni istituzionali con gli esecutivi esteri col fine di valorizzare il know-how e i beni/servizi del Gruppo BF in tutte le sue componenti (SIS, CAI, CGU Agro-Industriale, CGU University) e dei suoi partner.

Sviluppo del modello food di BF in nuove geografie

Replicare il modello BFA all'estero tramite accordi con governi locali di Paesi di Africa, Medio Oriente ed Eurasia per lo sviluppo di una produzione agroindustriale locale sulle filiere strategiche del Paese, con accordi già definiti circa la vendita del raccolto (e.g., prezzi bloccati, acquisti assicurati dal Governo locale).

Esportazione delle competenze agronomiche

Valorizzazione di competenze e know-how agronomico sviluppato negli anni che andranno a generare servizi di consulenza per la gestione di colture (e.g., serre focalizzate sulla coltivazione di ortaggi) e lo sviluppo di attività commerciali in nuove geografie.

Sviluppo del business non-food con Agri- Energy JV (ENI)

Supportare Agri-Energy JV nello sviluppo della produzione di colture oleose per la produzione di biofuel attraverso consulenze agronomiche e la fornitura di beni/servizi (e.g., sementi) alle geografie estere di Agri-Energy in forte sinergia con il Gruppo BF.

Spinta all'innovazione agronomica in ambito non-food

Spinta all'innovazione tecnologica in collaborazione con SIS e CGU University per lo sviluppo della genetica di sementi per produzioni oleose (focus ENI) allo scopo di realizzare sementi di qualità con rese agricole maggiorate e costi ridotti rispetto all'attuale prezzo di mercato.
Fonte: Piano BFI
5. BFI: risultati prospettici
STUDIO GATTI 17
Principali assumption delle Simulazioni
Assumption generali
| Simulazioni 2025-2033 AESA SA |
Simulazioni 2025-2033 BFI esclusi food e non-food |
|||
|---|---|---|---|---|
| EBITDA margin | L'EBITDA margin è stato ipotizzato crescente dal 2025 ● ● nel 2030. |
L'EBITDA margin è stato ipotizzato fisso per tutto il periodo delle simulazioni. |
||
| Imposte | ● Il tax rate è stato ipotizzato pari alla corporate tax vigente in UK del 25%. |
|||
| Capitale circolante | ● Le variazioni del circolante sono state ipotizzate: o per il circolante commerciale, sulla base di un numero di giorni di incasso e pagamento progressivamente decrescente, partendo dall'incidenza dei crediti sui ricavi e dall'incidenza dei debiti sui costi totali actual fino a giungere, nell'ultimo anno di simulazione, a un valore di 140 per i DSO e di 60 per i DPO; o assumendo che le altre attività e passività correnti rimangano costanti, non determinando, quindi, alcuna variazione del CCN. |
|||
| Capex | ● I Capex sono stati ipotizzati pari agli ammortamenti, in modo da mantenere il valore delle immobilizzazioni costante. |
|||
| Indebitamento finanziario |
● I debiti finanziari a medio/lungo termine sono ipotizzati ● La PFN evidenzia un iniziale e progressivo utilizzo delle trend di progressivo miglioramento. |
costanti. risorse finanziarie disponibili e, a partire dal 2030, un |
<-- PDF CHUNK SEPARATOR -->
6. L'approccio valutativo: aspetti metodologici
STUDIO GATTI 20
Analisi fondamentale
| Input | valutativi | |
|---|---|---|
| ------- | -- | ------------ |
Oggetto della valutazione ● BFI
Finalità della valutazione ● Parere valutativo sull'equity value di BFI
Configurazione di valore ● Valore intrinseco
● Nel caso di specie, il valore intrinseco risulta sostanzialmente assimilabile al valore di mercato
Base informativa
● Situazione patrimoniale al 30.06.2025
● Simulazioni aggiornate sul Piano con estensione al FY33 sulla base dei risultati actual medio tempore conseguiti
● Il settore Farming & Agricolture è caratterizzato da un contesto dinamico e complesso, con significative opportunità di crescita per gli operatori tanto sul mercato italiano (incrementando la propria quota di mercato), quanto sui mercati geografici ad alta crescita (Africa, Medio Oriente, Eurasia).
● A livello mondiale, il settore è caratterizzato da (i) accesso limitato alla formazione e al know-how su temi agro-industriali, (ii) accesso limitato a nuove tecnologie e input e (iii) grande incertezza e mancato sbocco sui mercati internazionali.
Caratteristiche del settore
Data di riferimento della valutazione ● 30.06.2025
Comparabilità con società quotate ● Basso grado di comparabilità con imprese quotate operanti nello stesso settore
Formula di valutazione
Iter valutativo
La società oggetto di valutazione è stata considerata in condizioni di normale funzionamento, in ipotesi di continuità aziendale.
STUDIO GATTI 23
Segmento advisory: sintesi dei parametri utilizzati e dei risultati ottenuti
● Sulla base dell'applicazione del metodo di valutazione scelto e precedentemente indicato, il valore economico del segmento advisory di BFI al 30.06.2025 risulta pari a Euro 377,5 milioni.
Segmento advisory: tasso di attualizzazione
tenuto conto del beneficio fiscale collegato alla deducibilità degli interessi passivi.
● I valori riportati nella tabella che segue sono stati calcolati con riferimento alla data del 30.06.2025.
Segmento advisory: tasso di attualizzazione
| Variabili | # | Valori | Note | Rif. |
|---|---|---|---|---|
| Tasso risk free | Rf | 4,26% | Rendimento titoli di stato USA a 10 anni – Media 12M |
Federal Reserve Economic Data |
| Premio per il rischio di mercato | ERP | 5,13% | Equity Risk Premium UK – 2025 |
Damodaran |
| Beta unlevered | βU | 0,85 | βU del settore di pertinenza (Business & Consumer Services) |
Damodaran |
| Beta levered | βL | 1,02 | = βu * (1 + (1 - t) * D/E) |
Damodaran |
| Illiquidity Risk Premium | IRP | 3% | Stima interna | - |
| Costo del capitale proprio | Ke | 12,50% | = Rf + (βL · ERP) + CRP + IRP | - |
| Tasso risk free | Rf | 4,26% | Rendimento titoli di stato USA a 10 anni – Media 12M |
Federal Reserve Economic Data |
| Basis spread |
BS | 0,95% | Europe Business & Consumer Services | Damodaran |
| Global default spread | GDS | 0,83% | - | Damodaran |
| Costo del debito lordo | Kd lordo |
6,04% | = Rf + BS + GDS |
- |
| Tax rate | t | 25% | Corporate tax rate UK |
- |
| Costo del debito netto | Kd | 4,53% | = Kd lordo * (1-t) |
- |
| Debt weight | D/D+E | 21,28% | Europe Business & Consumer Services | Damodaran |
| Equity weight | E/D+E | 78,72% | Europe Business & Consumer Services | Damodaran |
| D/E | D/E | 0,27 | - | - |
| Costo del capitale | WACC | 10,80% | = Ke · E/(D + E) + Kd · D/(D + E) |
Segmento advisory: determinazione del valore economico al 30.06.2025
| Flussi di cassa attesi nel periodo di previsione esplicita | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EUR/mln | 2Н-25 | FY26E | FY27E | FY28E | FY29E | FY30E | FY31E | FY32E | FY33E |
| EBITDA | 6,8 | 23,0 | 30,7 | 39,5 | 48,5 | 50,4 | 52,1 | 53,8 | 55,6 |
| Imposte | (1,3) | (4,8) | (6,7) | (8,8) | (10,9) | (11,4) | (11,8) | (12,2) | (12,6) |
| Δ CCN | (68,4) | (36,2) | (13,2) | (2,5) | 6,3 | 27,7 | 23,6 | 20,0 | 16,9 |
| Capex | (0,9) | (1,9) | (1,9) | (1,9) | (1,9) | (1,9) | (1,9) | (1,9) | (1,9) |
| FCFO | (63,9) | (20,0) | 9,0 | 26,3 | 42,0 | 64,9 | 62,0 | 59,7 | 58,1 |
| Calcolo del terminal ve | alue |
|---|---|
| EUR/mln | |
| EBITDA FY33 | 55,6 |
| Ammortamenti | (1,9) |
| EBIT | 53,7 |
| Imposte figurative | (13,4) |
| NOPAT | 40,3 |
| Tasso di crescita (g) | 2% |
| Tasso di sconto (WACC) | 10,80% |
| Terminal value | 457,9 |
(1) Fonte: Refinitiv Eikon. Eurozona, HICP Full Year % CHG (median).
Segmento advisory: determinazione del valore economico al 30.06.2025
| WADV al 30.06.2025 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EUR/mln | 2H-Y25 | FY26E | FY27E | FY28E | FY29E | FY30E | FY31E | FY32E | FY33E | TV |
| FCFO | (63,9) | (20,0) | 9,0 | 26,3 | 42,0 | 64,9 | 62,0 | 59,7 | 58,1 | 457,9 |
| Periodi di attualizzazione | 0,50 | 1,50 | 2,50 | 3,50 | 4,50 | 5,50 | 6,50 | 7,50 | 8,50 | 8,50 |
| Fattore di attualizzazione | 0,95 | 0,86 | 0,77 | 0,70 | 0,63 | 0,57 | 0,51 | 0,46 | 0,42 | 0,42 |
| FCFO attualizzati | (60,7) | (17,2) | 6,9 | 18,4 | 26,5 | 36,9 | 31,8 | 27,7 | 24,3 | 191,5 |
| EVADV | 286,1 | |||||||||
| PFN | 91,4 | |||||||||
| WADV | 377,5 |
• Il valore economico del segmento advisory di BFI al 30.06.2025 è stato determinato attraverso la seguente formula:
$$W_{ADV} = EV_{ADV} - PFN_{ADV}$$
e risulta pari a Euro 377,5 milioni.
Segmento food: determinazione del valore economico al 30.06.2025
| Euro | VNC 30.06.25 |
Valore corrente 30.06.25 |
|---|---|---|
| BF Ghana | 7.663.501 | 28.359.000 |
| BF Senegal | 29.333 | 29.333 |
| BF Angola | 2.543 | 2.543 |
| BF Congo | 53.791 | 53.791 |
| BF Costa d'avorio | 30.728 | 30.728 |
| Bonifiche Ferraresi Sarl | 777.227 | 777.227 |
| Pillar BFL Investment LLC | 126.894 | 126.894 |
| BFI Supporting Limited |
11.824 | 11.824 |
| BF El Djazair SpA |
5.275.197 | 5.275.197 |
| BFI Rwanda LTD | 28.135 | 28.135 |
| Totale | 13.999.174 | 34.694.673 |
• In base ai dati e alle informazioni disponibili, il valore economico del segmento food (WF) al 30.06.2025 risulta pari a Euro 34,7 milioni.
Valore economico di BFI al 30.06.2025
● Il valore economico di BFI al 30.06.2025 è stato stimato, secondo la richiamata logica c.d. "breakdown", come somma del valore economico (i) del segmento advisory (WADV) e (ii) del segmento food (WF ), in base alla seguente formula:
$$W = W_{ADV} + W_{F}$$
| W di BFI al 30.06.2025 | ||
|---|---|---|
| EUR/mln | ||
| WADV | 377,5 | |
| WF | 34,7 | |
| W | 412,2 |
• In base ai dati e alle informazioni disponibili, il valore economico di BFI (W) al 30.06.2025 risulta pari a Euro 412,2 milioni.
Valore economico di BFI al 30.06.2025
| Analisi di sensitività – Equity value di BFI |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Growth rate (g) |
|||||||
| 412 | 1,50% | 1,75% | 2,00% | 2,25% | 2,50% | ||
| 10,50% | 415,1 | 420,6 | 426,4 | 432,5 | 439,1 | ||
| Wacc | 10,65% | 408,5 | 413,7 | 419,3 | 425,1 | 431,4 | |
| 10,80% | 401,9 | 406,9 | 412,2 | 417,8 | 423,8 | ||
| 10,95% | 395,8 | 400,6 | 405,7 | 411,0 | 416,7 | ||
| 11,10% | 389,8 | 394,4 | 399,2 | 404,4 | 409,8 |
STUDIO GATTI 32

Sulla base delle analisi ed elaborazioni svolte, delle finalità per le quali l'incarico è stato conferito, nonché dei dati e delle informazioni disponibili, avuto riguardo alle ipotesi e ai limiti sopra richiamati, considerati i risultati derivanti dall'applicazione del metodo valutativo adottato, il sottoscritto ritiene che, alla data del presente Parere, l'equity value di BFI al 30.06.2025 sia stimabile in un range compreso tra Euro 401 ed Euro 425 milioni.
Prof. Corrado Gatti


Prof. Lorenzo Pozza
3 dicembre 2025

| 1. | Contesto di riferimento e incarico2 | |
|---|---|---|
| 2. | Approccio metodologico ed evidenze empiriche sugli sconti | 2 |
| 3. | Limiti, assunti e profili di attenzione6 | |
| 4. | Conclusioni8 |

BF International Best Fields Best Food Limited ("BFI" o "Società") è la piattaforma internazionale del Gruppo BF, nata dal progetto di internazionalizzazione della capogruppo BF S.p.A. ("BF"), con l'obiettivo di sviluppare una rete globale e progetti agro-industriali sostenibili tramite partnership istituzionali e industriali.
Nell'ambito del progetto di valorizzazione di partecipazioni di minoranza – ovvero di investimento di terzi – in BFI, al fine di supportare il progetto di internazionalizzazione, è in corso di valutazione, da parte dei competenti organi, l'operazione di aumento di capitale di BFI ("Aumento di capitale" o "Aucap") da sottoscriversi da parte di BF (per Euro 135 milioni) e da parte di Dompè Holdings S.r.l. ("Dompè") per Euro 70 milioni, a un prezzo di Euro 7,1248/azione, in linea con le operazioni già eseguite di compravendita di azioni di BFI da BF e/o sottoscrizione di aumenti di capitale riservati.
Un Esperto terzo ha autonomamente elaborato una aggiornata valutazione di BFI, pervenendo a un valore centrale per azione pari a Euro 7,4630.
Considerazioni di ordine strategico (sulla natura dell'investitore, la size degli investimenti complessivi e relativo potenziale impatto sulle prospettive di sviluppo della Società, ecc.) portano i competenti organi a valutare l'eventualità di offrire le azioni a servizio dell'Aucap a un prezzo di Euro 7,1248/azione, con uno sconto contenuto (- 4,5% – "Sconto") rispetto al valore centrale stimato dall'Esperto (Euro 7,4630).
Tenuto conto di quanto sopra – nonché dei dati di mercato sugli sconti in sede di aumento di capitale ed emissione di nuove azioni – è stato richiesto a New Team S.r.l. ("NeT") di esprimere la propria opinione professionale ("Opinion") in merito alla congruità finanziaria dello Sconto (4,5%) che verrebbe applicato al valore centrale stimato dall'Esperto (Euro 7,4630) per definire il prezzo di emissione delle azioni BFI (Euro 7,1248).
Come riferito (cfr. § 1), i competenti organi intendono emettere le azioni a servizio dell'Aucap a un prezzo che riflette uno Sconto contenuto (4,5%) rispetto al valore della Società stimato dal terzo valutatore.
L'Aumento di capitale è riservato.
Evidenze empiriche – raccolte con riguardo a operazioni concluse sui mercati regolamentati dei capitali – dimostrano, tipicamente, l'esistenza di un differenziale negativo tra il prezzo di sottoscrizione (nel caso di specie pari a Euro 7,1248) e di quotazione delle azioni (ossia il valore di mercato della Società,

nel caso di specie rappresentato dal valore stimato dall'Esperto, pari a Euro 7,4630) in occasione di aumenti di capitale riservati. Lo sconto (del prezzo di emissione rispetto a quello di quotazione) è finalizzato a rendere appetibile l'aumento di capitale per l'investitore cui l'operazione viene riservata.
Al fine di apprezzare la congruità finanziaria della misura dello Sconto nel caso di specie (4,5%), esso è stato comparato con gli sconti espressi in operazioni di aumenti di capitale riservati concluse in Italia con riguardo a società quotate. Le operazioni individuate sono 36 e sono state realizzate tra il 2017 e il 2025. Per ciascuna operazione, gli sconti sono stati calcolati considerando orizzonti temporali differenziati di osservazione dei prezzi di Borsa1 .
Facendo riferimento a intervalli interquartili significativi (primo e terzo quartile) delle distribuzioni dalle operazioni analizzate, emergono sconti complessivamente compresi tra 4,1% e 14,0%. Tale range interquartile, che discende dal campione complessivo dei dati osservati, include lo Sconto del 4,5% (cfr. figura n. 1).
Figura n. 1 – Campione complessivo delle operazioni analizzate
Al fine di testare la robustezza delle evidenze risultanti dal campione complessivo (figura n. 1), l'analisi è stata approfondita segmentando le osservazioni secondo i seguenti driver.
L'analisi è stata focalizzata sulle operazioni concluse negli ultimi tre anni, quindi transazioni temporalmente più prossime a quella oggetto d'esame. La figura seguente rappresenta graficamente la collocazione dello Sconto (4,5%) rispetto agli sconti che caratterizzano il sub-set di operazioni più recenti.
1 Lo "sconto" è stato calcolato facendo riferimento al prezzo di Borsa del giorno precedente rispetto alla data in cui il prezzo dell'aumento è stato comunicato al mercato (c.d. "pricing date") e alla media del prezzo di Borsa a uno e due mesi rispetto a tale data.

Figura n. 2 – Campione di operazioni del periodo 2023-2025
A tal proposito, si segnala che l'ultima operazione in ordine di tempo (rispetto alla presente Opinion), ossia l'ABB (Accelerated Book Building) lanciata dalla Juventus Football Club in data 20.11.2025 e conclusa in data 21.11.2025, è stata effettuata a un prezzo per azione con uno sconto variabile (in base agli orizzonti temporali di osservazione dei prezzi azionari) tra il 4,8% e il 5,6%, e quindi prossimo al 4,5% che si intende adottare.
Le operazioni incluse nel campione configurano sia operazioni del tipo ABB sia operazioni non di questa tipologia. Abbiamo posizionato lo Sconto (4,5%) rispetto alla distribuzione di sconti delle operazioni non di tipo ABB, in quanto più confrontabili rispetto a quella che sta interessando BFI. Ciò con gli esiti rappresentati nella seguente figura n. 3.
Figura n. 3 – Campione di operazioni non ABB
Abbiamo focalizzato il campione includendo esclusivamente le operazioni che riguardano target con market cap superiore a € 100 mln, quindi di dimensioni

più comparabili rispetto a BFI. Anche in questo caso lo Sconto si mantiene all'interno del range interquartile (cfr. figura n. 4).
Figura n. 4 – Campione di operazioni di società con market cap > € 100 mln

L'Aumento di capitale rappresenta una quota significativa del valore della Società. Al fine di riflettere tale aspetto, è stato costruito un sub-set di operazioni che include esclusivamente operazioni in cui il valore dell'aumento rappresenta più del 10% del valore post money della società target. Le evidenze risultanti sono rappresentate nella seguente figura n. 4.
Figura n. 5 – Campione di operazioni con quota dell'aumento > 10%

Come emerge dall'analisi svolta, anche assumendo a riferimento campioni differenti di operazioni rilevanti, le evidenze di mercato di sconti applicati in aumenti di capitale riservati si mantengono coerenti rispetto allo Sconto del 4,5% che è intenzione applicare ai fini della definizione del prezzo dell'Aucap.

Il lavoro svolto risente dei limiti, degli assunti e dei profili di attenzione di seguito riportati, che si rimettono all'attenzione dei destinatari della presente Opinion per interpretarne le conclusioni e per le proprie opportune valutazioni.


Considerato che:
richiamato l'intero contenuto della presente Opinion – e in particolare i limiti, gli assunti e i profili di attenzione illustrati nel § 3 – può concludersi nel senso di ritenere ragionevolmente congruo sotto il profilo finanziario lo Sconto del 4,5% che si intende applicare al valore centrale stimato dall'Esperto (Euro 7,4630) per definire il prezzo di emissione delle azioni BFI a servizio dell'Aumento di capitale (Euro 7,1248).
Milano, 3 dicembre 2025
New Team S.r.l.
Prof. Lorenzo Pozza
| 1. | Premessa | p. | 4 |
|---|---|---|---|
| 2. | Documentazione utilizzata |
p. | 7 |
| 3. | Ipotesi e limitazioni dell'incarico |
p. | 9 |
| 4. | Agri Energy: company profile |
p. | 12 |
| 5. | Contesto di riferimento |
p. | 16 |
| 6. | Approccio valutativo: aspetti metodologici |
p. | 18 |
| 7. | Applicazione del metodo valutativo |
p. | 22 |
<-- PDF CHUNK SEPARATOR -->
3. Ipotesi e limitazioni dell'incarico
Via Cavicchini, 2 – 44037, Jolanda di Savoia (FE)
Società a responsabilità limitata
13.12.2021
Euro 50.000
31 dicembre
31.12.2100
Sistema tradizionale
Consiglio di Amministrazione, nominato in data 30.04.2025, composto da:
Collegio Sindacale, nominato in data 30.04.2025, composto da:
EY S.p.A.
La società ha per oggetto lo svolgimento di:
Situazione patrimoniale FY2023-FY2024
| (€) | 31.12.2023 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 658.666 | 786.462 |
| Immobilizzazioni materiali | - | 3.134.790 |
| Totale Immobilizzazioni | 658.666 | 3.921.252 |
| Crediti esigibili entro l'esercizio successivo | 4.293.551 | 10.686.698 |
| Crediti esigibili oltre l'esercizio successivo | - | 6.400 |
| Crediti per imposte anticipate | 17.158 | 211.107 |
| Totale Crediti | 4.310.709 | 10.904.205 |
| Disponibilità liquide | 841.297 | 5.364.161 |
| Totale attivo circolante | 5.152.006 | 16.268.366 |
| Totale attivo | 5.810.672 | 20.189.618 |
| Capitale sociale | 50.000 | 50.000 |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 330.000 | 330.000 |
| Altre riserve | (1) | 5.000.000 |
| Utile (perdita) portato a nuovo | (35.480) | (51.719) |
| Utile (perdita) dell'esercizio | (16.239) | 1.604.878 |
| Totale patrimonio netto | 328.280 | 6.933.159 |
| Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato | - | 4.281 |
| Debiti esigibili entro l'esercizio successivo | 5.482.392 | 12.836.928 |
| Totale debiti | 5.482.392 | 12.836.928 |
| Fondo svalutazione crediti | - | - |
| Ratei e risconti | 415.250 | 415.250 |
| Totale passivo | 5.810.672 | 20.189.618 |
Stime sulle proiezioni patrimoniali al 31.12.2025
| (€) | 30.06.2025 | 31.12.2025 |
|---|---|---|
| Immobilizzazioni | 4.456.678 | 38.240.959 |
| Crediti | 11.213.842 | 14.600.852 |
| Attivo circolante | 24.634.764 | 23.583.678 |
| Totale attivo | 29.091.442 | 61.824.637 |
| Patrimonio netto | 26.007.708 | 30.463.960 |
| Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato | 10.014 | 20.000 |
| Debiti | 2.623.720 | 1.120.000 |
| Fondo svalutazione crediti | 450.000 | - |
| Ratei e risconti passivi | - | 30.220.676 |
| Totale passivo | 29.091.442 | 61.824.637 |
● In data 18.11.2021, il Consiglio di Amministrazione di BF ha approvato un accordo con ENI che prevedeva tre operazioni collegate tra loro:
● La costituzione di una equity joint-venture paritetica tra ENI e BF avente ad oggetto:
● L'accordo prevedeva altresì un periodo di lock-up applicabile alle partecipazioni detenute in Agri Energy.
● In particolare, BF e ENI si sono obbligate a non procedere, né direttamente né indirettamente, al trasferimento, totale o parziale, delle rispettive partecipazioni nella JV (con l'unica eccezione dei trasferimenti infragruppo), né a costituire vincoli di alcun tipo sulle stesse.
● L'acquisto da parte di ENI di una partecipazione di minoranza nel capitale sociale di Bonifiche Ferraresi, con il trasferimento, da parte di BF a ENI di n. 393.750 azioni di Bonifiche Ferraresi, rappresentative del 5% del capitale sociale della stessa, a fronte del pagamento di un prezzo pari ad Euro 20 milioni.
● L'accordo prevedeva, in caso di scioglimento della joint venture dopo l'iniziale periodo di 36 mesi, la facoltà per ENI di concambiare le azioni Bonifiche Ferraresi in azioni BF a valori predeterminati.
● L'investimento nel capitale sociale di BF da parte di ENI attraverso un aumento di capitale riservato, al fine di far detenere a ENI n. 6.201.550 azioni BF di nuova emissione pari al 3,32% del capitale sociale di BF.
● L'accordo prevedeva, in caso di positiva delibera dell'assemblea dei soci di BF (su proposta del Consiglio di Amministrazione), la sottoscrizione delle azioni da parte di ENI a un prezzo unitario di Euro 3,225 per azione, per un controvalore complessivo di circa Euro 20 milioni.
Fonte: Comunicato stampa BF del 18.11.2021
1.
2.
3.
Going concern • Agri Energy è stata considerata in condizioni di normale funzionamento, in ipotesi di continuità aziendale.
Metodo utilizzato • Equity method.
7. Applicazione del metodo valutativo
Sintesi dei parametri utilizzati e dei risultati ottenuti
si è ritenuto più appropriato l'utilizzo, nella stima, del dato di patrimonio netto stimato atteso al 31.12.2025.
| €/mln | 30.11.2025 |
|---|---|
| Equity value di Agri Energy |
30,5 |
| Valore di mercato della Partecipazione | 15,2 |
| Valore di mercato della Partecipazione al 30.11.2025 | |
|---|---|
| €/mln | |
| Patrimonio netto stimato atteso 2025 | 30,46 |
| Quota di partecipazione | 50% |
| Valore di mercato della Partecipazione | 15,2 |
Sulla base delle analisi ed elaborazioni svolte, nonché delle finalità per le quali l'incarico è stato conferito, avuto riguardo alle ipotesi e ai limiti sopra richiamati, considerati i risultati derivanti dall'applicazione del metodo valutativo adottato, il sottoscritto ritiene che, alla data del presente Parere, tenuto conto delle attuali condizioni di mercato, il valore di mercato della Partecipazione al 30.11.2025 risulta stimabile in €/mln 15,2.

| 1. | Premessa | p. | 4 |
|---|---|---|---|
| 2. | Documentazione utilizzata |
p. | 6 |
| 3. | Ipotesi e limitazioni dell'incarico |
p. | 8 |
| 4. | Gruppo Diagram: overview |
p. | 11 |
| 5. | Approccio valutativo: aspetti metodologici |
p. | 16 |
| 6. | Applicazione del metodo valutativo |
p. | 20 |
| 7. | Conclusioni | p. | 25 |
<-- PDF CHUNK SEPARATOR -->
3. Ipotesi e limitazioni dell'incarico
Storia ed evoluzione del Gruppo


Agrinova: company profile
Via dell'Unione, 2 - 20123, Milano (MI)
13980840964
MI - 2754789
Società per azioni
24.01.2025
Euro 279.493,38
31 dicembre
31.12.2080
Sistema tradizionale
Consiglio di Amministrazione, nominato in data 07.05.2025, composto da:
Collegio Sindacale, nominato in data 07.05.2025, composto da:
La società ha per oggetto prevalente:
Diagram: company profile
Via Cavicchini, 9 – 44037, Jolanda di Savoia (FE)
02003220387, FE - 217490
Società per azioni
26.06.2017
Euro 966.607
31 dicembre
31.12.2060
Sistema tradizionale
Consiglio di Amministrazione, nominato in data 07.05.2025, composto da:
Collegio Sindacale, nominato in data 07.05.2025, composto da:
KPMG S.p.A.
La società ha per oggetto la prestazione di servizi e/o di attività di consulenza, direttamente o indirettamente connessi al settore agricolo con particolare focalizzazione ai servizi e alle consulenze relative alle tecniche tipiche della cosiddetta agricoltura di precisione, intendendo con tale locuzione l'insieme delle pratiche agricole finalizzate all'esecuzione di interventi agronomici calibrati in funzione dell'effettive esigenze culturali e delle caratteristiche biochimiche e fisiche del suolo e che consentano i ottimizzare i rendimenti produttivi e di abbattere l'impatto ambientale.
A titolo esemplificativo e non esaustivo sono ricompresi nell'oggetto sociale della società:
Finalità della valutazione ● Parere valutativo sul valore di mercato di una quota di minoranza pari al 15% di Agrinova al 30.11.2025.
Base informativa ● proiezioni ed elaborazione di sensitivity sulle stime previsionali dei principali indicatori economici e finanziari (EBITDA e PFN) di Agrinova al 31.12.2025, forniti dal Gruppo BF.
Comparabilità con società quotate ● Profili di business paragonabili a imprese quotate operanti nei settori IT Consulting e Machinery a livello globale.
Going concern • AH e le relative controllate sono state considerata in condizioni di normale funzionamento, in ipotesi di continuità aziendale.
Metodo utilizzato • Multipli di borsa di società comparabili.
Architettura valutativa
| Metodo valutativo | Descrizione | Considerazioni applicative |
|---|---|---|
| MULTIPLI DI BORSA |
Determina il valore economico di una società mediante l'applicazione – ad alcune metriche economiche e patrimoniali della stessa – di multipli di società quotate comparabili. |
• È stato utilizzato il market approach come verifica dei risultati ottenuti. In particolare, si è utilizzato il metodo dei multipli di borsa, considerando un campione di imprese quotate operanti nei settori IT Consulting e Machinery a livello globale. |
Sintesi dei parametri utilizzati e dei risultati ottenuti
si è ritenuto più appropriato l'utilizzo, nella stima, (i) di un multiplo trailing anziché di un multiplo forward e (ii) del dato di EBITDA e PFN previsionali relativi al 2025.
| €/mln | Min | Max |
|---|---|---|
| Equity value di AH al 30.11.2025 |
494 | 501 |
| Valore di mercato della Quota al 30.11.2025 |
56,3 | 57,1 |
| # | Identifier | Company Name | GICS Industry Name | GICS Sub-Industry Name | Company Market Cap (usd) |
Country of Exchange | Enterprise Value to EBITDA (FY0) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | CAPP.PA | Capgemini SE | IT Services | IT Consulting & Other Services | 26.781.734.486,80 | France | 9,37 |
| 2 | ACN | Accenture PLC | IT Services | IT Consulting & Other Services | 155.034.723.000,00 | United States of America | 12,48 |
| 3 | INFY.NS | Infosys Ltd | IT Services | IT Consulting & Other Services | 72.387.330.490,35 | India | 15,83 |
| 4 | PNR | Pentair PLC | Machinery | Industrial Machinery & Supplies & Components | 17.221.671.451,20 | United States of America | 17,44 |
| 5 | VMI | Valmont Industries Inc | Construction & Engineering | Construction & Engineering | 8.135.359.917,83 | United States of America | 10,91 |
| 6 | EPAM.K | Epam Systems Inc | IT Services | IT Consulting & Other Services |
10.330.369.566,00 | United States of America | 18,98 |
| 7 | GLOB.K | Globant SA | IT Services | IT Consulting & Other Services |
2.802.618.855,54 | United States of America | 19,97 |
| 8 | REY.MI | Reply SpA | IT Services | IT Consulting & Other Services |
4.971.185.994,16 | Italy | 12,21 |
| 9 | NETCG.CO | Netcompany Group A/S | IT Services | IT Consulting & Other Services |
2.383.776.901,34 | Denmark | 17,45 |
| 10 | KNOS.L | Kainos Group PLC | IT Services | IT Consulting & Other Services |
1.645.514.478,32 | United Kingdom | 11,89 |
| 11 | SPA.L | 1Spatial PLC | IT Services | IT Consulting & Other Services |
65.122.208,97 | United Kingdom | 13,94 |
| 12 | TTC | Toro Co | Machinery | Agricultural& Farm Machinery | 6.824.905.852,82 | United States of America | 13,58 |
| 13 | XYL | Xylem Inc | Machinery | Industrial Machinery & Supplies & Components |
34.248.793.092,21 | United States of America | 17,05 |
| 14 | LNN | Lindsay Corp | Machinery | Agricultural& Farm Machinery | 1.217.336.261,40 | United States of America | 12,43 |
| Min | 9,4x | ||||||
| Max | 20,0x | ||||||
| Media | 14,54x |
Agrinova: enterprise value ed equity value
| Enterprise value di AH al 30.11.2025 | ||||
|---|---|---|---|---|
| €/mln | ||||
| Multiplo EV/EBITDA |
EBITDA FY25 |
EV | ||
| Media | 14,54x | 40 | 582 |
| Equity value di AH al 30.11.2025 | ||||
|---|---|---|---|---|
| €/mln | ||||
| EV | PFN | W | ||
| 81 | 494 | |||
| 582 | 88 | 501 |
$$Minority\ Discount = 1 - (1/1 + Control\ Premium)$$
| Valore di mercato della Quota al 31.12.2025 | ||||
|---|---|---|---|---|
| €/mln | Min | Max | ||
| Equity value di AH | 494 | 501 | ||
| Equity value di AH pro quota (15%) | 74 | 75,1 | ||
| Sconto di minoranza | 11,4% | 11,4% | ||
| Valore di mercato della Quota | 56,3 | 57,1 |

Sulla base delle analisi ed elaborazioni svolte, nonché delle finalità per le quali l'incarico è stato conferito, avuto riguardo alle ipotesi e ai limiti sopra richiamati, considerati i risultati derivanti dall'applicazione del metodo valutativo adottato, il sottoscritto ritiene che, alla data del presente Parere, tenuto conto delle attuali condizioni di mercato, il valore di mercato della Quota al 30.11.2025 risulta stimabile in €/mln 57.
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.