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Beghelli

Quarterly Report Sep 6, 2018

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Quarterly Report

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Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2018

INDICE

Struttura del Gruppo3
Composizione Organi sociali4
Principali Indicatori di Risultato
5
Relazione Intermedia sulla Gestione6
Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato…………………………………….29
Prospetti Contabili Consolidati al 30 giugno 2018
30
Note Illustrative
35

GRUPPO BEGHELLI. PRINCIPALI SOCIETA' OPERATIVE AL 30 GIUGNO 2018

Composizione degli organi sociali di Beghelli S.p.A. al 30 giugno 2018

Consiglio di Amministrazione (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2020) Presidente e Amministratore Delegato Beghelli Gian Pietro Consigliere Esecutivo Beghelli Luca Consigliere Esecutivo Beghelli Graziano Consigliere Esecutivo Beghelli Maurizio Consigliere non Esecutivo, Indipendente Cariani Maria Teresa Consigliere non Esecutivo, Indipendente Caselli Paolo Consigliere non Esecutivo Durand Giuliana Maria Rachele Consigliere Esecutivo Maccaferri Dania Consigliere non Esecutivo, Indipendente Martone Raffaella Consigliere non Esecutivo Pecci Giovanni Consigliere Esecutivo Pedrazzi Fabio Consigliere non Esecutivo Settepani Gianluca Collegio Sindacale (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2018) Presidente Ponzellini Franco Sindaco Effettivo Catenacci Carla Sindaco Effettivo Biffi Massimo Sindaco Supplente Fraschini Alfredo Sindaco Supplente Benetti Alessia Società di Revisione (in carica per nove anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2018) KPMG S.p.A. - Bologna Comitato Controllo e Rischi (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2020) Consigliere non Esecutivo con funzioni di Presidente Caselli Paolo Consigliere non Esecutivo Durand Giuliana Maria Rachele Consigliere non Esecutivo, Indipendente Martone Raffaella Comitato per la Remunerazione (in carica per tre anni e fino alla approvazione del bilancio al 31.12.2020) Consigliere Esecutivo con funzioni di Presidente Pecci Giovanni Consigliere non Esecutivo, Indipendente Cariani Maria Teresa Consigliere non Esecutivo, Indipendente Martone Raffaella Organismo di Vigilanza (in carica fino al 31.12.2018) Presidente Megna Roberto Membro Pascerini Andrea Membro Marucci Pierluigi Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Bignami Stefano

Principali indicatori di risultato

Gruppo Beghelli - Dati economici di sintesi

Gruppo Beghelli - Dati economici di sintesi
(Euro/migliaia)
A
l
A
l
Variazioni
Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 importi %
Ricavi Netti 82.072 88.606 -6.534 -7,4%
Margine Operativo Lordo 2.553 11.347 -8.794 -77,5%
incidenza sui ricavi 3,1% 12,8%
Risultato Operativo (EBIT) -852 7.019 -7.871 -112,1%
incidenza sui ricavi -1,0% 7,9%
Risultato Netto di Gruppo * -3.227 2.336 -5.563 -238,1%
incidenza sui ricavi -3,9% 2,6%
"Risultato Complessivo" di Gruppo * -3.358 2.193 -5.551 -253,1%
incidenza sui ricavi -4,1% 2,5%

* Per Gruppo si intende "Azionisti della Capogruppo"

Gruppo Beghelli - Dati patrimoniali di sintesi

(Euro/migliaia)
A
l
A
l
Variazioni
Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 importi %
Patrimonio Netto Consolidato 100.613 105.944 -5.331 -5,0%
Posizione Finanziaria Netta (PFN) -69.623 -64.742 -4.881 7,5%
Gruppo Beghelli - Altri dati
(Euro/migliaia)
A
l
A
l
Variazioni
Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 importi %
Investimenti materiali di periodo 1.101 945 156 16,5%
N° medio Dipendenti 1.436 1.417 19 1,3%

Relazione Intermedia sulla gestione al 30 giugno 2018

1. Contesto operativo e principali attività svolte nel corso del semestre

Contesto macroeconomico1

Nonostante l'emergere di alcuni fattori di rischio, lo scenario macroeconomico internazionale continua a presentare elementi favorevoli alla crescita, sia nei principali mercati avanzati sia in quelli emergenti. In particolare, è proseguita la fase economica espansiva nell'Unione europea.

Le incertezze legate ai negoziati su Brexit e al protezionismo americano e il riemergere del rischio Italia proiettano comunque ombre sullo scenario macroeconomico del prossimo biennio.

I rischi di recessione appaiono ancora molto limitati, ma oggi sembra ancora più probabile che la crescita rallenterà.

Il calendario dei dati economici ha continuato a offrire sorprese negative anche nel secondo trimestre, in particolare nel continente europeo. A ciò ha corrisposto un indebolimento degli indici globali di attività economica dai picchi di inizio 2018, più marcato per il settore manifatturiero rispetto al terziario. In effetti, nel 1° trimestre la produzione industriale si è contratta nell'Eurozona, lasciando in eredità al 2° trimestre anche un trascinamento sfavorevole.

Le cause di tale rallentamento non sono del tutto chiare.

Nel primo trimestre del 2018 il fatturato totale dell'Illuminotecnica italiana evidenzia un andamento negativo, penalizzato soprattutto dalla componente interna.

Indicazioni contrastanti sull'evoluzione del comparto emergono dall'analisi dei dati in valore. Dopo aver evidenziato nella media del 2017 una sostanziale stabilità del volume d'affari complessivo, nei primi mesi del 2018 l'andamento dell'industria Illuminotecnica italiana ha mostrato un segno negativo. Secondo i più recenti dati ISTAT, nel primo trimestre del 2018 il fatturato totale dell'industria Illuminotecnica italiana ha registrato un calo annuo del 5,1% (+4,4% la corrispondente variazione per l'industria Elettrotecnica e +3,9% per la media del manifatturiero). Questo andamento risente soprattutto dei segnali di debolezza presenti sul fronte interno. Il comparto sembrerebbe intercettare in anticipo rispetto alle tendenze macroeconomiche i primi segnali di un possibile rallentamento dei consumi.

A inizio 2018 si mantiene più dinamica la domanda proveniente dai mercati extra UE.

Dopo aver mostrato nel 2017 un incremento del 2,8 per cento, secondo le informazioni preliminari attualmente disponibili, nei primi mesi del 2018 l'industria italiana fornitrice di tecnologie per l'illuminazione ha invece evidenziato un andamento di segno negativo delle vendite estere. Occorre guardare a questo dato con cautela, in quanto si inserisce in un quinquennio in cui il canale estero ha fornito un continuativo contributo alla tenuta del comparto. Guardando alla distribuzione geografica dell'export, in linea con le tendenze già evidenziate nel 2017, ha mantenuto un maggiore dinamismo la domanda proveniente dall'area extra UE. Fra queste hanno offerto un maggiore contributo alla crescita il continente asiatico e l'America latina. Indicazioni di rallentamento hanno invece caratterizzato l'Unione europea che rappresenta una quota vicina al 60 per cento sull'export totale di tecnologie per l'Illuminotecnica. In particolare, in forte calo la domanda proveniente dal Regno Unito, terzo mercato di destinazione dell'export di comparto. Aspettative più deboli per l'Illuminotecnica italiana nel 2018 sul fronte interno.

Nei primi mesi del 2018 l'analisi del portafoglio ordini continua a fornire indicazioni poco incoraggianti sull'andamento dell'Illuminotecnica italiana nei prossimi mesi. La rilevazione ISTAT sugli ordinativi delle imprese indica nel primo trimestre del 2018 un calo su base annua del 6,9% degli ordini totali di Illuminotecnica. Segnali negativi sono presenti soprattutto nella componente interna. Sul fronte dei consumi privati in Italia alcune ombre sono legate all'evoluzione del clima di fiducia dei consumatori che negli ultimi mesi ha mostrato indicazioni altalenanti. Analoghi

1 Fonte: Servizio Centrale Studi Economici ANIE; Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

andamenti interessano anche il sentiment dei consumatori relativamente all'acquisto di beni durevoli. Alcuni segnali positivi caratterizzano invece l'ordinato estero, in linea con l'evoluzione dello scenario macroeconomico.

Con riguardo al Risparmio Energetico, nel gennaio 2017 il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un decreto con il quale sono stati determinati i nuovi obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell'energia elettrica e il gas per gli anni dal 2017 al 2020.

Con lo stesso decreto sono state inoltre approvate le nuove linee guida per la preparazione, l'esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica.

A tale provvedimento, nel maggio 2018, sono state apportate alcune modifiche ed aggiornamenti.

Contesto operativo

Anche in questa prima parte dell'esercizio, il Gruppo conferma il proprio impegno nel settore dell'illuminazione a LED, sia per quanto riguarda la gestione energetica della sorgente luminosa, sia per quanto riguarda le tecniche di comunicazione fra i vari elementi dei sistemi illuminotecnici, elementi che costituiscono vantaggio competitivo nello sviluppo di gamme di apparecchi innovativi idonei a soddisfare la domanda dei mercati.

La Capogruppo è stata inoltre impegnata nella diffusione dei nuovi sistemi domotici per l'illuminazione e la sicurezza domestica (gamma prodotti "Brain", nuovo dispositivo di telesoccorso), nonché nell'ampliamento dell'offerta commerciale dei prodotti destinati all'illuminazione domestica.

L'impegno nelle nuove proposte commerciali è stato sostenuto da alcune importanti campagne pubblicitarie svolte dalla Capogruppo.,

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali del semestre sono stati complessivamente pari a Euro/migliaia 1.101, prevalentemente in impianti ed attrezzature.

Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali sono stati pari ad Euro/migliaia 2.503 e sono prevalentemente riconducibili alle spese di Sviluppo capitalizzate.

Il Gruppo ha proseguito inoltre l'impegno nell'attività di Ricerca e Sviluppo, il cui obiettivo è quello di generare a breve ulteriori prototipi e prodotti nei vari settori di attività.

Con riguardo ai progetti finanziati o agevolati, si segnala quanto segue.

  • ➢ La società controllata Becar S.r.l. ha presentato richiesta di agevolazione, ammessa definitivamente in graduatoria, all'interno del Bando ministeriale denominato "Bando Sistema Elettrico" a valere su un progetto denominato "LUMINARE".
  • ➢ Il progetto, avviato il 1 dicembre 2017, ha una durata pari a 24 mesi e prevede costi a carico di Becar S.r.l. per circa Euro/milioni 0,7 ed un contributo massimo ammissibile non superiore al 50% dei costi di progetto (Euro/milioni 0,3).
  • ➢ La società Becar S.r.l. ha proseguito un progetto della durata di 22 mesi, del valore complessivo di 1,1 Euro/milioni, avviato nel corso del quarto trimestre 2015 ed approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico, avente per titolo " SMART BULB – Innovativo modulo integrato per la realizzazione di una lampadina intelligente dotata di segnalatori acustici e sensori ambientali".
  • ➢ Il Ministero dello Sviluppo Economico ha ammesso tale progetto all'agevolazione prevista, nella forma di finanziamento agevolato, per un valore complessivo di Euro/milioni 0,6. Nel mese di maggio 2018 la società ha ricevuto l'erogazione di una ulteriore quota di finanziamento agevolato pari a Euro/migliaia 19. Le agevolazioni previste a saldo ammontano a Euro/migliaia 55.
  • ➢ La società Becar S.r.l. nel mese di ottobre 2016 ha presentato, insieme ad un'altra società terza capofila, una richiesta di agevolazione, ammessa definitivamente in graduatoria all'interno del Bando ministeriale "Horizon – PON 2014/2020", avente per titolo "ISAAC – Innovativo Sistema illuminotecnico per l'Allevamento di vegetali in Ambienti Chiusi e per migliorare il benessere umano". Il progetto, avviato nel secondo semestre 2017, ed approvato con Decreto di

Concessione del 12/12/2017, ha una durata pari a 36 mesi e prevede costi per circa 4,8 Euro/milioni, di cui 1,2 Euro/milioni di pertinenza di Becar. Le agevolazioni (finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto) previste ammontano a Euro/migliaia 718.

➢ Beghelli S.p.A ha presentato al Ministero dello Sviluppo Economico ad inizio 2017 un progetto di ricerca industriale avente per titolo "UBILUCE - Sistema di controllo della illuminazione ambientale negli edifici con dispositivi di interazione e controllo distribuiti e apparecchi di illuminazione riconfigurabili e "dialogici". Il progetto è stato avviato nel primo trimestre 2017 per una durata triennale ed un valore complessivo di Euro/migliaia 6.240, ed è stato approvato dal MISE con Decreto di Concessione del 07/12/2017.

Le agevolazioni, ancora da ricevere alla data del 30/06/2018, sono state ammesse per un valore complessivo di Euro/migliaia 5.492, di cui: finanziamento agevolato per Euro/migliaia 4.368; finanziamento bancario per Euro/migliaia 500; contributo in c/capitale per Euro/migliaia 624.

Al 30 giugno 2018 l'organico delle società incluse nell'area di consolidamento era pari a 1.463 unità, in incremento di 35 unità rispetto al 30 giugno 2017 (+ 60 unità rispetto al 31 dicembre 2017); la sua ripartizione ed evoluzione sono riportate nel prospetto che segue.

(unità) Al Al 30/06/2018 Al
Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 vs.
30/06/2017
31/12/2017
Dirigenti / Executives 6
9
7
3
-4 7
5
Impiegati 585 571 1
4
576
Operai 809 784 2
5
752
totale 1.463 1.428 3
5
1.403

Gruppo Beghelli - Risorse umane

L'incremento delle risorse umane rispetto al 30 giugno 2017 è essenzialmente attribuibile all'assunzione di personale di produzione nella società Beghelli China.

2. Sintesi Economico, Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo Beghelli

2.0 Commento di sintesi ai risultati del semestre e budget rivisto

I risultati consuntivati nel semestre chiuso al 30 giugno 2018 (commentati in maggiore dettaglio ai paragrafi che seguono) sono inferiori alle previsioni del budget per l'esercizio 2018, approvato in data 31 gennaio 2018 dal Consiglio di Amministrazione, in termini di ricavi e redditività.

Le motivazioni cui ricondurre tale ritardo nel conseguimento delle previsioni di budget 2018 sono le seguenti: i) il ritardo nella introduzione sul mercato di alcuni prodotti innovativi rispetto alle previsioni di budget, ii) la sperimentazione di una maggiore e forte concorrenza di prezzo sulla fascia bassa del mercato, iii) la politica di destoccaggio messa in atto dai grossisti di materiale elettrico, iv) la riduzione delle operazioni promozionali attivate dal canale distributivo GDO, v) il ritardo nell'esecuzione di alcune commesse già in portafoglio al 31 dicembre 2017, vi) la necessità

di completare l'aggiornamento della gamma prodotti in alcuni mercati (in particolare in Nord America).

In tale contesto, gli Amministratori hanno predisposto ed approvato in data 6 settembre 2018 un budget rivisto per l'esercizio 2018 (nel seguito il "Budget Rivisto") nel quale sono stati definiti nuovi obiettivi in termini economici, reddituali e finanziari ed hanno contestualmente confermato il piano industriale per gli anni 2018-2022 approvato dal Consiglio di Amministrazione del 31 gennaio 2018 (nel seguito il "Piano Industriale"); il raggiungimento dei nuovi obiettivi inclusi nel Budget Rivisto permetterà al Gruppo di rispettare i parametri finanziari (covenants) previsti in alcuni contratti di finanziamento in essere.

Il Budget Rivisto include anche le seguenti linee di azione definite dal Consiglio di Amministrazione per il secondo semestre 2018:

  • Realizzazione di un nuovo catalogo prodotti tale da consentire il completamento dell'offerta ed una miglior copertura commerciale della fascia bassa di mercato;
  • proposizione sul mercato domestico di prodotti di emergenza centralizzata, già in disponibilità del Gruppo;
  • completamento dell'aggiornamento della gamma prodotti in alcuni mercati esteri;
  • avvio di nuovi presidi organizzativi su mercati est europei e medio orientali e avvio di sbocchi commerciali in nuovi Paesi in Africa;
  • riduzione degli investimenti pubblicitari originariamente previsti per il secondo semestre;
  • studio e valutazione di azioni di miglioramento ed efficientamento delle strutture produttive, anche attraverso eventuali operazioni di carattere straordinario.

In particolare, in conseguenza delle azioni incluse nel Budget Rivisto, il Consiglio di Amministrazione prevede ricavi dell'esercizio 2018 inferiori rispetto al budget originariamente approvato in data 31 gennaio 2018 ma comunque in crescita rispetto all'esercizio precedente, risultati operativi positivi e flussi di cassa idonei al rimborso dell'indebitamento finanziario ed al rispetto dei covenants finanziari relativi ai finanziamenti bancari; in conseguenza dei risultati consuntivati nel primo semestre 2018 al di sotto delle previsioni del budget 2018 (incluso nel piano 2018-2022 approvato il 31 gennaio 2018), gli obiettivi inclusi nel Budget Rivisto sono sfidanti ma sono ritenuti raggiungibili dagli Amministratori.

In relazione a tale aspetto, si segnala che il raggiungimento degli obiettivi inclusi nel Budget Rivisto si basa su stime caratterizzate da una significativa complessità, soggettività ed incertezza, in parte derivanti da variabili di carattere esogeno (andamento di settore, politiche concorrenziali, ecc.) insite in qualsiasi attività previsionale. Pertanto, l'incompleta o tardiva attuazione delle misure ed azioni previste nel Budget Rivisto potrebbe determinare la mancata realizzazione dei risultati ivi previsti e a tale circostanza può conseguire il mancato rispetto di uno o più dei parametri finanziari (covenants) previsti da alcuni dei contratti di finanziamento in essere e, in ultima analisi e nella remota ipotesi di assenza di ulteriori azioni da parte degli Amministratori, la decadenza dal beneficio del termine; pertanto, le circostanze sopra indicate configurerebbero l'esistenza di una rilevante incertezza che potrebbe far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Capogruppo e del Gruppo di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale.

  • Gli Amministratori dopo aver attentamente valutato tali circostanze e tenuto conto:
  • delle caratteristiche delle linee di azione declinate nel Budget Rivisto, del loro recente stato di avanzamento nonché della loro probabilità di realizzazione, ritenuta elevata;
  • della possibilità di continuare a perseguire ed eventualmente ampliare il piano di dismissione di asset ritenuti non strategici con tempistiche adeguate alla massimizzazione delle disponibilità liquide;

ritengono che, pur in presenza dell'incertezza sopra richiamata, sussistano le condizioni per l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale ai fini della redazione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2018 e, pertanto, hanno redatto il documento in applicazione di tale presupposto.

2.1. Informativa per settore e per area geografica

2.1.1 Andamento dei ricavi per settore

Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce, anche con offerta abbinata di prodotti e servizi, apparecchi per l'illuminazione tecnico professionale, è leader italiano nel settore della illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi elettronici per la domotica e la sicurezza industriale e domestica.

Le attuali aree di attività del Gruppo si possono suddividere nei due seguenti settori:

    1. Illuminazione;
    1. Altre attività.

Il segmento di attività della "illuminazione" include i prodotti per illuminazione d'emergenza ed illuminazione propriamente detta (illuminazione ordinaria):

  • L'illuminazione d'emergenza, distinta in industriale e domestica in relazione ai campi di applicazione, comprende apparecchi che in caso di mancanza di corrente elettrica consentono l'illuminazione di ambienti e vie di esodo, fornendo inoltre la necessaria segnaletica.
  • L'illuminazione ordinaria comprende apparecchi di illuminazione e sorgenti luminose (lampadine) destinati ad applicazioni industriali, del terziario e domestiche, con soluzioni tecnologiche mirate anche al conseguimento di elevati risparmi energetici e dotate di sistemi di misura e controllo remoto (proposta commerciale "Un Mondo di Luce a costo Zero", sinteticamente "UMDL", tramite la controllata Beghelli Servizi).

Il segmento "Altre attività" comprende gli apparecchi elettronici di consumo, nonché i sistemi elettronici destinati a soddisfare il bisogno generale della sicurezza, sia in ambito domestico che industriale e, in misura marginale, impianti per la generazione fotovoltaica.

Trattasi in particolare di:

  • prodotti commerciali (o "consumer"): prodotti elettronici di consumo (in particolare pile e batterie), prodotti per la casa ("Macchina dell'Acqua"), nonché prodotti con alimentazione a spina, per l'illuminazione d'emergenza, la sicurezza e il benessere personale, per prevalente uso domestico;
  • sistemi di telesoccorso ed "home automation": dispositivi che permettono, sia in ambito domestico che industriale, di collegare l'utilizzatore con strutture di servizio in grado di gestire le emergenze e di fornire teleassistenza; inoltre, apparecchi antintrusione e di sicurezza generici, integrati in sistemi intelligenti per l'automazione domestica; in tale comparto sono compresi altresì i servizi nascenti dall'abbinamento delle attività di telesoccorso e telecontrollo ai prodotti del comparto;
  • in via residuale, prodotti e impianti per la generazione fotovoltaica, costituiti da pannelli fotovoltaici e inverter.

I dati relativi all'informativa di settore non sono illustrati nella presente Relazione in quanto i volumi di ricavo, di risultato ed i valori dell'attivo sono quasi del tutto riconducibili al settore dell'illuminazione e quindi al di sotto delle soglie quantitative richieste dall'IFRS 8 per l'indicazione di informazioni separate per settore operativo. Tale effetto è stato determinato, già nei precedenti esercizi, da un incremento dei volumi riconducibili al settore "Illuminazione" in cui opera il Gruppo.

Ciò premesso, si forniscono comunque alcune informazioni ritenute utili per la valutazione dei risultati di bilancio.

I ricavi netti consolidati del primo semestre 2018 sono pari a Euro/migliaia 82.072, con un decremento del 7,4% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Con riferimento ai singoli comparti di attività si precisa quanto segue.

Ricavi Netti 82.072 100,0% 88.606 100,0% -6.534 -7,4%
Altre Attività 2.905 3,5% 1.674 1,9% 1.231 73,5%
Illuminazione 79.167 96,5% 86.932 98,1% -7.765 -8,9%
Descrizione importo % importo % importo %
(Euro/migliaia) Al
30/06/2018
Al
30/06/2017
Variazioni

Gruppo Beghelli - Andamento Ricavi per Settore

I ricavi netti consolidati al 30 giugno 2018 del settore illuminazione sono stati pari a Euro/migliaia 79.167, in decremento dell'8,9% rispetto a quelli registrati nel precedente semestre.

I ricavi del semestre risentono del ritardo nell'approntamento e distribuzione di alcune importanti novità di prodotto, che saranno disponibili nella seconda parte dell'esercizio. La riduzione dei ricavi è attribuibile ai fattori indicati al paragrafo 2.0.

L'incidenza dei ricavi consolidati della linea illuminazione sui ricavi complessivi si è attestata al 30 giugno 2018 al 96,5%, confermandosi l'area core business del Gruppo.

I ricavi netti consolidati al 30 giugno 2018 del settore Altre attività sono stati pari a Euro/migliaia 2.905, in incremento del 73,5% rispetto al 30 giugno 2017.

L'incremento del settore è essenzialmente attribuibile ai ricavi derivanti dalle vendite delle nuove proposte commerciali nella domotica e nella sicurezza domestica.

2.1.2 Andamento dei ricavi per area geografica

Si precisa preliminarmente che la rilevazione dei ricavi per area geografica con distinta indicazione dei ricavi per ciascun segmento di attività ("Illuminazione" e "Altre attività") risulta essere non rilevante, in quanto i ricavi del settore "Altre attività" sono per circa il 98% riconducibili al mercato domestico.

La tabella che segue riporta i ricavi consolidati netti del primo semestre 2018 suddiviso per area geografica, comparati con i dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Gruppo Beghelli. Ricavi netti per area geografica

(Euro/migliaia)
A
l
30/06/2018
A
l
30/06/2017
Variazioni
Descrizione importo % importo % importo %
Totale Italia 39.931 48,7% 44.003 49,7% -4.072 -9,3%
Totale U.E., escluso Italia 15.545 18,9% 16.495 18,6% -950 -5,8%
Totale Extra-U.E. 26.596 32,4% 28.108 31,7% -1.512 -5,4%
Totale Estero 42.141 51,3% 44.603 50,3% -2.462 -5,5%
Ricavi netti 82.072 100,0% 88.606 100,0% -6.534 -7,4%

I ricavi consolidati estero del primo semestre 2018 sono stati pari a Euro/migliaia 42.141, in decremento del 5,5% rispetto al primo semestre 2017.

Al 30 giugno 2018 l'incidenza della componente estera sul totale dei ricavi è pari al 51,3% (50,3% al 30 giugno 2017).

Per un approfondimento sui ricavi nei diversi mercati in cui opera il Gruppo, si rinvia al capitolo 4, in cui sono commentati i risultati delle principali società.

2.2 Risultati Economici

Definizione degli indicatori di performance

Al fine di illustrare i risultati economici del Gruppo, sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato e nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli risultanti direttamente dagli schemi del Bilancio consolidato e del Bilancio consolidato semestrale abbreviato e non identificati come misura contabile nell'ambito dei Principi IFRS; tuttavia il management li ritiene utili ai fini del monitoraggio dell'andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business.

Tali indicatori sono stati ottenuti sulla base della esperienza aziendale e potrebbero differire da quelli utilizzati da altri attori operanti negli stessi settori in cui opera il Gruppo Beghelli; pertanto il loro valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da tali attori.

Nel seguito sono forniti i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori:

  • Acquisti e Variazione delle Rimanenze: Somma delle voci Variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati (IS-17) e Acquisti e variazione rimanenze materie prime (IS-20);
  • Costo del personale: voce IS-25;
  • Altri ricavi/(costi) operativi: Somma delle voci Altri ricavi operativi (IS-15), Incrementi di immobilizzazioni interne (IS-22) al netto degli Altri Costi operativi (IS-30);
  • Proventi (Oneri) finanziari netti: Somma delle voci Proventi finanziari (IS-40) al netto degli Oneri finanziari (IS-45) e del saldo degli Utili/Perdite su cambi (IS-50).

La tabella che segue riporta le principali voci di Conto Economico del primo semestre 2018, comparate con i corrispondenti valori dell'analogo periodo dell'esercizio precedente.

Gruppo Beghelli - Conto Economico sintetico
(Euro/migliaia)
A
l
A
l
descrizione 30/06/2018
importi
% 30/06/2017
importi
% Variazioni
importi
%
Ricavi Netti (IS-10) 82.072 100,0% 88.606 100,0% -6.534 -7,4%
Acquisti e variazione rimanenze -35.868 -43,7% -38.855 -43,9% 2.987 -7,7%
Costo del personale (IS-25)
Altri ricavi/(costi) operativi
-19.625
-24.026
-23,9%
-29,3%
-19.594
-18.810
-22,1%
-21,2%
-31
-5.216
0,2%
27,7%
Margine Operativo Lordo (EBITDA ) 2.553 3,1% 11.347 12,8% -8.794 -77,5%
Ammortamenti e svalutazioni (IS-35) -3.405 -4,1% -4.328 -4,9% 923 -21,3%
Risultato Operativo (EBIT) -852 -1,0% 7.019 7,9% -7.871 -112,1%
Proventi (oneri) finanziari netti -1.810 -2,2% -2.871 -3,2% 1.061 -37,0%
Risultati delle società valutate a patrimonio netto (IS
51)
-20 0,0% -134 -0,2% 114 -85,1%
Risultato ante imposte -2.682 -3,3% 4.014 4,5% -6.696 -166,8%
Imposte sul reddito (IS-55) -501 -0,6% -1.730 -2,0% 1.229 -71,0%
utile (-) / perdita (+) di Terzi -44 -0,1% 5
2
0,1% -96 -184,6%
Utile/(Perdita) netto del Gruppo * -3.227 -3,9% 2.336 2,6% -5.563 -238,1%
Totale Utili (perdite) rilevati nel Patrimonio Netto ** -131 -0,2% -143 -0,2% 1
2
-8,4%
Utile/(Perdita) Complessivo del Gruppo * -3.358 -4,1% 2.193 2,5% -5.551 -253,1%
() per "Gruppo" si intende "Soci della Controllante"
(
*) al netto del correlato effetto fiscale
Il Gruppo ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per Euro/migliaia 82.072, in
decremento del 7,4% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, una Perdita netta
di periodo di Euro/migliaia 3.227 ed una Perdita Complessiva dei Soci della Controllante di
Euro/migliaia 3.358.
I Ricavi netti consolidati si riducono, come già commentato al paragrafo 2.0, prevalentemente a
causa di una forte concorrenza di prezzo nel mercato della illuminazione sul mercato domestico,
accompagnata da una più attenta politica nella gestione delle scorte da parte dei distributori clienti
ed inoltre, su base internazionale, a causa di una congiuntura negativa in alcuni mercati esteri in
cui opera il Gruppo.
I
ricavi del semestre risentono inoltre del ritardo nell'approntamento e
distribuzione di alcune importanti novità di prodotto, che saranno disponibili nella seconda parte
dell'esercizio.
Il Margine Operativo Lordo (M.O.L. o EBITDA) si attesta a Euro/migliaia 2.553, in decremento
rispetto al valore di Euro/migliaia 11.347 registrato al 30 giugno 2017.
La dinamica in riduzione del M.O.L. è attribuibile in parte alla riduzione dei ricavi, in presenza di
campagne pubblicitarie straordinarie effettuate nel primo semestre a sostegno della fase di start-up

La dinamica in riduzione del M.O.L. è attribuibile in parte alla riduzione dei ricavi, in presenza di

di nuovi prodotti (Euro/milioni 4,4; incremento pari a Euro/milioni 3,5 rispetto al 30/06/2017) ed in parte alla presenza, nel primo semestre 2017, di proventi diversi per Euro/milioni 2,6 derivanti dall'iscrizione di Nuovi Progetti di Programma di Misura di cui al Decreto Ministeriale del 28/12/2012 e dall'aumento del prezzo di mercato del valore del titolo di efficienza energetica.

Il Risultato Operativo risulta in perdita per Euro/migliaia 852 (positivo per Euro/migliaia 7.019 al 30 giugno 2017).

La dinamica del Risultato Operativo risulta giustificata, oltre che dagli elementi sopra commentati, da minori svalutazioni rispetto al primo semestre 2017.

Il Risultato ante-imposte risulta in perdita per Euro/migliaia 2.682 (positivo per Euro/migliaia 4.014 al 30 giugno 2017).

La dinamica del Risultato ante-imposte risulta caratterizzata, oltre che da quanto già sopra commentato con riferimento al Risultato Operativo, da una riduzione degli oneri finanziari netti, attribuibile alle minori svalutazioni e perdite realizzate dei crediti finanziari UMDL (Euro/milioni 0,7 rispetto a 1,4 milioni al 30 giugno 2017) ed alla variazione positiva del saldo della gestione cambi (+Euro/milioni 0,6).

La Perdita netta di periodo di competenza del Gruppo è pari ad Euro/migliaia 3.227.

La Perdita complessiva di periodo di pertinenza dei Soci della Controllante, ottenuta aggiungendo al risultato di periodo le perdite (al netto dell'effetto fiscale) rilevate direttamente a patrimonio, attribuibili agli impatti negativi sulla riserva di conversione delle poste espresse in valuta, è di Euro/migliaia 3.358.

2.3 Situazione Patrimoniale

Definizione degli indicatori di performance

Al fine di illustrare la situazione finanziaria e patrimoniale del Gruppo, sono stati predisposti distinti schemi riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili IFRS-EU adottati dal Gruppo e contenuti nel Bilancio consolidato e nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato. Tali schemi riclassificati contengono indicatori di performance alternativi rispetto a quelli risultanti direttamente dagli schemi del Bilancio consolidato e del Bilancio Consolidato semestrale abbreviato che non sono identificati come misura contabile nell'ambito dei Principi IFRS, ma che tuttavia il management ritiene utili ai fini del monitoraggio dell'andamento del Gruppo e rappresentativi dei risultati economici e finanziari prodotti dal business.

Tali indicatori sono stati ottenuti sulla base della esperienza aziendale e potrebbero differire da quelli utilizzati da altri attori operanti negli stessi settori in cui opera il Gruppo Beghelli; pertanto il loro valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da tali attori.

Nel seguito sono fornitii criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori:

  • Capitale circolante netto; somma delle voci Rimanenze (A-80), Crediti commerciali (A-90), Altri crediti/attività (A-110), crediti per imposte (A-115), al netto delle voci Debiti commerciali (P-90), debiti tributari e per imposte (P-100, P-75) ed altri debiti/passività (P-110).
  • Immobilizzazioni totali nette; somma delle seguenti voci iscritte tra le Attività non correnti: A-10 (Immobilizzazioni materiali), A-20 (Immobilizzazioni immateriali), A-30 (Immobilizzazioni materiali non strumentali), A-40 (Partecipazioni), A-50 (Crediti finanziari ed altre attività);
  • Altre attività non correnti al netto delle passività e Fondo rischi; somma delle voci A-60 (Attività per imposte anticipate) e A-70 (Crediti commerciali ed altre attività) iscritte tra le Attività non correnti, al netto delle voci Passività per imposte differite passive (P-20), Trattamento Fine Rapporto (P-30), Fondi Rischi ed Oneri (P-40 e P-80) e P-50 (Altri debiti/passività a lungo termine);

  • Posizione Finanziaria Netta: somma delle voci Liquidità e disponibilità finanziarie (A-140), attività finanziarie correnti (A-100), al netto delle voci Finanziamenti a M.L./T (P-10), Finanziamenti a B/T (P-60) e Strumenti derivati (A-130, P-70).

La tabella che segue riporta una sintesi della struttura patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2018, confrontata con quella al 31 dicembre 2017 riclassificata così come in precedenza descritto.

Gruppo Beghelli - Sintesi della struttura patrimoniale
-------------------------------------------------------- -- --
Al Al 30/06/2018
vs.
30/06/2018 31/12/2017 31/12/2017
53.610 52.354 1.256
106.420 109.068 -2.648
10.206 9.264 942
170.236 170.686 -450
-69.623 -64.742 -4.881
-100.613 -105.944 5.331
170.236 170.686 -450

Il Capitale investito netto al 30 giugno 2018 risulta sostanzialmente in linea rispetto alla situazione al 31 dicembre 2017.

Con riguardo alle Fonti di finanziamento, il semestre evidenzia un incremento dell'Indebitamento finanziario netto rispetto al 31 dicembre 2017 ed un decremento del Patrimonio netto attribuibile alla perdita di periodo ed agli effetti derivanti dall'applicazione dei nuovi principi IFRS 9 e 15, come meglio dettagliato nel seguito del documento.

La dinamica del Capitale circolante netto è rappresentata nella tabella che segue, di cui si forniscono i commenti di sintesi rispetto ai dati del 31 dicembre 2017.

Gruppo Beghelli - Sintesi delle componenti del Capitale Circolante Netto

(Euro/migliaia) Al Al 30/06/2018
vs.
30/06/2018 31/12/2017 31/12/2017
Crediti commerciali 39.120 35.067 4.053
Rimanenze 50.977 45.803 5.174
Debiti commerciali -42.086 -38.798 -3.288
CCN Operativo 48.011 42.072 5.939
Altri crediti/attività correnti 22.177 29.824 -7.647
Altri debiti/passività correnti -16.578 -19.542 2.964
CCN Totale 53.610 52.354 1.256

I Crediti commerciali si incrementano rispetto al 31 dicembre 2017 sia per la riduzione delle operazioni di cessione pro-soluto dei crediti commerciali sia per una maggiore concentrazione dei ricavi dell'area estero nel secondo trimestre 2018.

Le Rimanenze finali si incrementano prevalentemente in relazione agli acquisti effettuati nel corso del secondo trimestre 2018 in vista della produzione e commercializzazione anche di nuove gamme di prodotti previste per il secondo semestre 2018.

I Debiti verso fornitori aumentano prevalentemente per l'incremento dei volumi di acquisto realizzati nel II trimestre 2018.

Si rinvia al paragrago 5, lettera b) per ulteriori informazioni relative ai debiti verso fornitori.

Gli Altri Crediti si riducono sia per l'incasso delle rate (pari a Euro/milioni 4) previste nel primo semestre a pagamento della vendita dell'immobile di Brno perfezionata nell'esercizio 2017, sia per effetto della realizzazione nel primo semestre 2018 di parte delle campagne pubblicitarie perle quali esisteva il credito a fine anno.

Gli Altri Debiti si riducono prevalentemente a seguito dei pagamenti dei premi alla clientela maturati alla fine dell'esercizio precedente.

Per quanto riguarda le Immobilizzazioni totali nette, il decremento, pari a Euro/milioni 2,6, è prevalentemente riconducibile alla diminuzione dei crediti finanziari "UMDL", derivante dall'incasso, anche tramite cessione pro-soluto, dei crediti finanziari maturati nel corso dei precedenti esercizi ed alla riduzione delle immobilizzazioni strumentali conseguenti al processo di ammortamento.

2.4 Situazione Finanziaria

Si illustra e commenta di seguito la composizione della Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2018, confrontata con quella al 31 dicembre 2017.

Gruppo Beghelli - Composizione della Posizione Finanziaria Netta

(Euro/migliaia)

Al Al 30/06/2018
vs.
Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 31/12/2017
Finanziamenti a medio/lungo termine -62.610 -67.317 4.707
Finanz. a br. termine e strumenti derivati passivi -32.725 -31.387 -1.338
Crediti finanziari a breve 4.320 9.645 -5.325
Liquidità, disponibilità finanziarie e strumenti derivati attivi 21.392 24.317 -2.925
Posizione Finanziaria Netta -69.623 -64.742 -4.881

La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2018 presenta un saldo negativo di Euro/migliaia 69.623, di cui Euro/migliaia 62.610 rappresentati da debiti a medio e lungo termine (89,9% rispetto al totale) ed Euro/migliaia 7.013 rappresentati da debiti a breve termine al netto della liquidità e dei crediti finanziari a breve (10,1% rispetto al totale).

La riduzione dei Finanziamenti a medio/lungo termine è attribuibile al normale processo di ammortamento dei prestiti.

Il decremento della voce Crediti finanziari a breve è attribuibile all'incasso dei crediti finanziari concessi ai clienti che hanno installato, nel corso dei precedenti esercizi, gli apparecchi sostitutivi relativi al Progetto "Un Mondo di Luce" ed in parte alla cessione pro soluto conclusa nel primo semestre 2018 dei crediti UMDL (Euro/milioni 1,4).

Non vi sono debiti scaduti di natura finanziaria.

Sotto il profilo contrattuale, l'accordo con il ceto bancario del 20 dicembre 2016, nonché il finanziamento in pool bancario del luglio 2017 prevedono il rispetto di parametri finanziari (Posizione Finanziaria Netta / EBITDA e Posizione Finanziaria Netta / Patrimonio Netto), calcolati sui risultati consolidati del Gruppo al 31 dicembre di ciascun esercizio di validità dell'accordo e del finanziamento.

Infine, ancorché non rientranti nella composizione della Posizione Finanziaria Netta, si segnala l'esistenza di crediti finanziari a medio e lungo termine per Euro/milioni 23,4 (inclusi nella situazione patrimoniale riclassificata all'interno della voce Immobilizzazioni nette), di cui Euro/milioni 21,4 riferiti ai contratti "UMDL".

A completamento dell'analisi finanziaria, si commenta di seguito la dinamica finanziaria consolidata riferita al primo semestre del corrente esercizio, supportata dalla tabella che segue, che rappresenta una sintesi del Rendiconto Finanziario riportato nei Prospetti Contabili al 30 giugno 2018.

(Euro/migliaia)
I semestre I semestre
Descrizione 2018 2017
Posizione finanziaria netta all'inizio del semestre (A) -64.742 -68.544
Flussi di cassa operativi (B) -7.951 -2.700
di cui flussi di cassa da gestione corrente -1.526 7.658
Flussi da attività di investimento ( C ) 298 -2.099
Flussi disponibili (free cash flow) (D = B + C) -7.653 -4.799
Altri Flussi (E) 2.772 -2.968
Variazione posizione finanziaria netta (F = D + E) -4.881 -7.767
Posizione finanziaria netta alla fine del semestre (G = A + F) -69.623 -76.311

Gruppo Beghelli - Prospetto dei Flussi di cassa

La gestione corrente del Gruppo, derivante dall'utile ante-imposte rettificato in positivo dalle poste non monetarie, quali ammortamenti ed accantonamenti netti ed in negativo dal saldo della gestione finanziaria e imposte, è risultata negativa di Euro/migliaia 1.526.

I flussi di cassa operativi, tenuto conto della dinamica del Capitale circolante netto in incremento, risultano negativi per Euro/migliaia 7.951.

L'attività di investimento ha registrato un assorbimento di cassa di Euro/migliaia 3.956, riconducibile agli investimenti (materiali ed immateriali) di periodo, compensata dagli incassi pari a Euro/migliaia 4.254 di natura non ricorrente dei crediti relativi al disinvestimento effettuato nel precedente esercizio dell'immobile sito a BRNO (Repubblica Ceca),

Gli Altri Flussi, positivi per Euro/migliaia 2.772, sono prevalentemente riconducibili all'incasso, anche tramite cessione pro-soluto, dei crediti finanziari generati dai ricavi "UMDL" maturati nel corso dei precedenti esercizi.

Complessivamente il Gruppo ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio un incremento dell'indebitamento finanziario netto di Euro/migliaia 4.881, attribuibile all'incremento del Capitale Circolante netto ed agli investimenti di periodo, in parte compensati dall'incasso delle rate relative alla vendita dell'immobile di proprietà di Beghelli Elplast (Brno) e dei crediti finanziari non correnti derivanti dai ricavi relativi al progetto "Un Mondo di Luce a costo zero".

3. Informazioni sui principali rischi

3.1 Rischi Finanziari

Il Gruppo è esposto ai rischi di natura finanziaria di seguito riportati.

(i) Rischio di credito

Il Gruppo tratta con clienti noti ed affidabili, nell'ambito di rapporti ormai consolidati. È politica del Gruppo verificare la classe di merito dei clienti che richiedono condizioni di pagamento o limiti di fido diverse dalle normali condizioni applicate dal Gruppo. Inoltre, il saldo dei crediti viene continuamente monitorato in modo che l'importo delle posizioni pendenti non sia significativo.

Il Gruppo intrattiene rapporti consolidati con i principali Consorzi del settore ("centrali di acquisto"). La concentrazione dei rapporti presso i Consorzi viene attentamente monitorata, al fine di controllare il potenziale rischio derivante da ipotesi di insolvenza degli stessi.

Relativamente ai crediti finanziari correnti e non correnti maturati in relazione al progetto "UMDL" il Gruppo effettua, con l'assistenza di società esterne di informazioni commerciali, la valutazione iniziale di affidabilità ed il monitoraggio continuo dei clienti, ricevendo tempestiva segnalazione di allerta nel caso di clienti che hanno significativamente peggiorato la propria situazione economicopatrimoniale e finanziaria.

I crediti sono rilevati in bilancio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinata considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente, parere dei legali e dati storici, nonché previsioni di perdita future.

Per mitigare tale rischio e per ottimizzare la gestione finanziaria, il Gruppo fa ricorso a cessioni prosoluto del credito commerciale e del credito finanziario UMDL.

(ii) Rischi di tasso di interesse

a. Finanziamenti passivi

I rischi relativi a cambiamenti dei tassi di interesse si riferiscono ai finanziamenti ed all'uso delle linee di affidamento di natura "commerciale" (anticipazioni su fatture, ecc.). I finanziamenti a tasso variabile espongono il Gruppo al rischio di variazione dei flussi di cassa necessari per il pagamento degli interessi. I finanziamenti a tasso fisso espongono il Gruppo al rischio di cambiamento del fair value dei finanziamenti stessi.

b. Finanziamenti attivi

I rischi relativi a cambiamenti dei tassi di interesse si riferiscono ai crediti finanziari, a tasso fisso, nei confronti dei clienti che sottoscrivono il progetto "UMDL", che espongono il Gruppo al rischio di cambiamento del fair value del credito stesso lungo la durata del contratto.

c. Tasso "Attualizzazione"

Un'ulteriore rischio connesso al tasso di interesse è legato alla dinamica del tasso risk free e quindi alla definizione del tasso utilizzato per gli impairment test nell'ambito della cosiddetta tecnica di valutazione "DCF - Discounted Cash Flows" per la valutazione dell'immobile di Crespellano e degli asset nel loro complesso.

(iii) Rischio di cambio

Il Gruppo opera a livello internazionale ed è quindi esposto al rischio di cambio soprattutto per quanto riguarda le transazioni di natura commerciale e finanziarie denominate in dollari USA, in Renminbi cinese, Dollari Hong Kong e in Corone Ceche. Il Gruppo utilizza strumenti derivati (prevalentemente opzioni di acquisto valuta ed operazioni di acquisto e vendita di valuta a termine) per coprire parzialmente tale rischio nel contesto della bilancia valutaria di Gruppo, al fine di ridurre l'esposizione valutaria di Gruppo.

(iv) Rischio di liquidità e di variazione dei flussi finanziari

Il rischio di liquidità del Gruppo è attenuato dalla gestione della tesoreria a livello centrale da parte della Capogruppo; quest'ultima ha definito una serie di procedure che hanno l'obiettivo di ottimizzare la gestione delle risorse finanziarie.

In particolare, i flussi finanziari tra le varie società, sia italiane che estere (ad esclusione delle società cinesi, in quanto non previsto dalla normativa valutaria locale, e della società Beghelli Polska, controllata tramite la Beghelli Elplast), transitano sui conti intersocietari regolati da appositi contratti o, limitatamente ad alcune società italiane, sui conti di "cash pooling" gestiti con il sistema bancario.

I Finanziamenti a medio termine e gli affidamenti a breve termine concessi dagli istituti di credito consentono di disporre delle risorse finanziarie necessarie al raggiungimento degli obiettivi del piano industriale del Gruppo e sono compatibili con il necessario equilibrio finanziario dello stesso.

(v) Capital risk management

Beghelli S.p.A. gestisce il capitale di rischio con l'intento di tutelare la propria continuità, al fine di assicurare il rendimento agli azionisti e mantenere una struttura ottimale del capitale, riducendo il costo dello stesso.

Il monitoraggio del capitale di rischio avviene sulla base all'indice net debt/equity. Tale indice è calcolato come rapporto fra l'indebitamento finanziario al netto delle disponibilità liquide e patrimonio netto

3.2 Rischi non Finanziari

Rischi di fonte interna

(i) Efficacia processi

I processi che caratterizzano le varie aree di attività del Gruppo trovano precisa collocazione in un sistema articolato di definizione delle responsabilità e delle procedure.

L'applicazione di tali procedure assicura nel tempo il corretto e omogeneo sviluppo dei processi, indipendentemente da interpretazioni personali, prevedendosi inoltre meccanismi di progressivo miglioramento.

L'insieme delle procedure di regolamentazione dei processi aziendali è raccolto all'interno del Sistema di Assicurazione della Qualità e sottoposto a certificazione di parte terza (ISO 9001 – Vision 2000).

(ii) Sistema di governance e gestione delle informazioni privilegiate

Al fine di rafforzare il sistema organizzativo interno, il Gruppo ha aderito al Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana.

Il sistema di Governance aziendale, ivi compresa la procedura di gestione delle informazioni privilegiate, è articolato in modo organico ed illustrato nel "Modello Organizzativo, Gestionale e di controllo ex D.Lgs 231/2001 e D.Lgs. 61/2002", disponibile sul sito Internet della Società.

(iii) Risorse umane

Il processo di gestione e selezione delle risorse umane del Gruppo è improntato a criteri di ottimizzazione delle stesse e di trasparenza nella selezione e nell'attribuzione dei ruoli.

Idonee procedure di gestione a garanzia di quanto esposto sono contenute sia nel Manuale della Qualità Aziendale sia nel Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231.

(iv) Dipendenza (concentrazione clienti-fornitori)

Il Gruppo ha un elevato numero di clienti e fornitori, che aumentano il grado di indipendenza e di frazionamento del rischio.

Per quanto riguarda i clienti, la forte diversificazione geografica crea le condizioni di frazionamento del rischio verso la clientela. La Capogruppo intrattiene rapporti da tempo consolidati prevalentemente con i più importanti Consorzi e Gruppi di acquisto del settore, oltre che con la Grande Distribuzione Organizzata (GDO).

Con riguardo ai fornitori, le procedure del Gruppo prevedono il confronto fra più fornitori per ogni tipologia di acquisto.

Non è politica del Gruppo concordare esclusive di prodotto e/o settore, sia per i clienti che per i fornitori.

Con riferimento ai debiti verso fornitori, si precisa che al 30 giugno 2018 il Gruppo presentava debiti scaduti per Euro/milioni 13,1, di cui 9,5 milioni scaduti all'interno dei trenta giorni e rientranti nella normale prassi operativa dei pagamenti.

(v) Sicurezza del lavoro e danni ambientali

Le società Italiane del Gruppo (Beghelli S.p.A., Elettronica Cimone e Beghelli Servizi) hanno adottato un Modello organizzativo e gestionale per la definizione e l'attuazione di una politica aziendale per la salute e sicurezza, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, idoneo a prevenire i reati contravvenzionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e, di conseguenza, i delitti di cui agli articoli 589 e 590, comma 3, del codice penale, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela della salute sul lavoro. In ottemperanza ai disposti di cui all'articolo 6 comma 2 del D.Lgs. 231/01, si è provveduto all'individuazione delle cosiddette "aree a rischio", ovvero delle attività nell'ambito delle quali possono essere commessi i reati (nello specifico, violazione degli artt. 589 e 590 del C.P., commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela della sicurezza e salute sul lavoro). La definizione dell'organigramma della sicurezza, l'attribuzione di ruoli e responsabilità (Datore di Lavoro, Dirigenti e Preposti) e la definizione del sistema di reporting e di controllo interno (Organismo di Vigilanza) costituiscono gli strumenti per dare concreta attuazione alle procedure di tutela della sicurezza negli ambienti di lavoro. Con riferimento alle società estere, ritenute rilevanti a seguito dell'analisi di materialità, sono effettuate degli interventi di audit su base campionaria per verificare lo stato di sicurezza negli ambienti di lavoro.

Con riguardo agli impatti ambientali, si precisa che il Gruppo adotta sistemi di gestione ambientale definiti in conformità ai principali standard e norme internazionali in materia, oltre che certificati da istituti terzi. Inoltre ha implementato sistemi di gestione della sicurezza definiti in aderenza alla normativa nazionale.

Il Modello 231 della Capogruppo include una specifica "Parte Speciale" che descrive specifici protocolli procedurali a presidio dei reati contro l'ambiente.

Con riferimento alle altre società del Gruppo l'impatto sull'ambiente prodotto dalle attività industriali e produttive è limitato e comunque presidiato da specifiche procedure adottate in loco e conformi alla normativa locale.

Rischi di fonte esterna

(vi) Rischio prezzo

Il Gruppo Beghelli effettua acquisti e vendite a livello mondiale ed è pertanto esposto al normale rischio di oscillazione dei prezzi tipici del settore.

(vii) Mercato

I rischi di mercato sono gestiti sia attraverso la diversificazione geografica del Gruppo (48,7% sul mercato domestico e 51,3% sui mercati esteri, distribuiti tra Europa, USA/Canada e, in misura minore, Cina) ed in parte attraverso la diversificazione settoriale: illuminazione di emergenza, illuminazione ordinaria, prodotti "consumer" e sistemi di telesoccorso).

Il Gruppo gode di un forte posizionamento di leadership nel settore della illuminazione di emergenza (settore che ha rappresentato l'iniziale core business della sua attività) e nella illuminazione ordinaria a risparmio energetico.

L'evoluzione della domanda di settore, sempre più orientata verso apparecchiature di illuminazione con sorgente luminosa LED, tenderà a ridurre il ciclo di vita medio dei prodotti con sorgenti luminose tradizionali.

(viii) Normativa

Con riferimento al settore illuminazione, poiché il Gruppo è storicamente impegnato nelle soluzioni progettuali e nelle proposte commerciali ancorate al risparmio energetico ed alla sicurezza in senso lato, si ritiene che la stabilizzazione del quadro normativo legato ai Titoli di Efficienza Energetica possa, in generale, rafforzare la crescita e lo sviluppo nei prossimi anni.

ix) Eventi catastrofici

Il Gruppo, in particolare la Beghelli S.p.A., è assicurato contro i rischi indiretti derivanti da eventuali interruzioni della produzione.

x) Rischio paese

Come già commentato, il rischio paese viene mitigato dalla diversificazione delle aree geografiche di operatività.

Operando su scala internazionale, il Gruppo è esposto:

  • alle condizioni economiche e politiche locali;
  • all'attuazione di eventuali politiche restrittive delle importazioni e/o esportazioni (soprattutto con riferimento alle transazioni con i paesi del Sud Est Asia);
  • alle politiche di controllo dei flussi finanziari e dei tassi di cambio (soprattutto con riferimento alla Repubblica Popolare Cinese).

(xi) Rischio connesso alla mancata attuazione del Budget Rivisto e del piano industriale 2018-2022

Il rischio di mancata realizzazione dei risultati previsti nel Budget Rivisto e del piano industriale 2018-2022 è correlato alla incompleta o tardiva attuazione delle misure previste nel Budget Rivisto e/o nel piano industriale 2018-2022; alla mancata attuazione del Budget Rivisto e del piano industriale 2018-2022 possono conseguire effetti sulla valutazione di alcune attività (avviamenti, imposte anticipate, costi di sviluppo) e/o il possibile mancato rispetto di uno o più dei parametri finanziari (covenants) previsti da alcuni dei contratti di finanziamento in essere e, in ultima analisi e nella remota ipotesi di assenza di ulteriori azioni da parte degli Amministratori, la decadenza dal beneficio del termine per alcuni contratti di finanziamento con conseguenti possibili effetti sulla continuità aziendale del Gruppo. Per maggiori informazioni sul Budget Rivisto e sul piano industriale 2018-2022 si rimanda al paragrafo 2.0.

4. Risultati delle principali società del Gruppo

Si commentano nel seguito, per completezza di esposizione, i principali risultati economici sulla base dei principi contabili IAS/IFRS, delle principali società del Gruppo Beghelli consolidate con il metodo integrale.

Vengono riportati sia i valori riferiti alle società singolarmente considerate sia, limitatamente al fatturato, la quota espressa verso i Terzi. La conversione in Euro delle grandezze economiche denominate in valuta diversa dall'Euro avviene al cambio medio del periodo della valuta di riferimento.

La Capogruppo Beghelli S.p.A. ha realizzato nel primo semestre ricavi per Euro/migliaia 45.661 (di cui Euro/migliaia 40.172 verso terzi), in decremento del 7,1% rispetto al 30 giugno 2017, un Risultato Operativo in perdita di Euro/migliaia 2.331 (positivo di Euro/migliaia 1.648 al 30 giugno 2017) ed un Utile Netto di Euro/migliaia 3.217.

La dinamica dei ricavi è riconducibile al decremento delle vendite dei prodotti di illuminazione d'emergenza e lampadine, in parte compensato dall'incremento nelle vendite dei prodotti per la domotica e per la sicurezza.

Il Risultato Operativo chiude in perdita, in presenza di ricavi in riduzione, essenzialmente per la realizzazione di campagne pubblicitarie straordinarie effettuate nel primo semestre in fase di startup dei nuovi prodotti (Euro/milioni 4,2; + Euro/milioni 3,5 rispetto al 30/06/2017), i cui effetti si rifletteranno in termini positivi anche nel secondo semestre del corrente esercizio.

L'Utile Netto beneficia di dividendi ricevuti dalle società controllare per Euro/milioni 6,6 (2,3 milioni al 30/06/2017).

La società Beghelli Servizi (Italia) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi di vendita di servizi e prodotti per Euro/migliaia 4.336 (essenzialmente verso terzi), in aumento del 5,2% rispetto al 30 giugno 2017 ed un Risultato Operativo in perdita per Euro/migliaia 1.579 (positivo per Euro/migliaia 499 al 30 giugno 2017).

La società ha registrato un andamento positivo dei ricavi, grazie alla realizzazione di nuove commesse facenti parte di un portafoglio ordini in tendenziale crescita. Si ritiene che le recenti nuove proposte commerciali, assistite da un sostegno finanziario strutturato e con marginale impatto sul debito della società e del Gruppo, possano nei prossimi mesi confermare la domanda in crescita nel segmento di mercato in cui opera la società.

La dinamica del Risultato Operativo nei due semestri 2018 e 2017 discende dalla presenza nei risultati al 30/06/2017 dall'adeguamento del prezzo dei Titoli di Efficienza Energetica ("TEE) e della iscrizione di nuovi Progetti di Programma di Misura di cui al Decreto Ministeriale del 28/12/2012.

La società Elettronica Cimone (Italia) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per Euro/migliaia 7.115, interamente verso società del Gruppo (Euro/migliaia 7.700 al 30 giugno 2017), in decremento del 7,6% e un Risultato Operativo in perdita per Euro/migliaia 156 (positivo per Euro/migliaia 335 al 30 giugno 2017).

La dinamica dei ricavi è strettamente correlata all'andamento degli ordinativi e dei ricavi del Gruppo.

La società Beghelli Elplast (Repubblica Ceca) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per CZK/migliaia 159.612 (pari ad un controvalore di Euro/migliaia 6.128, di cui Euro/migliaia 2.359 verso terzi), in decremento del 19,0% ed un Risultato Operativo di Euro/migliaia 232 (Euro/migliaia 579 al 30 giugno 2017).

Il decremento di fatturato è prevalentemente attribuibile alla riduzione degli ordini provenienti dalle società del Gruppo.

Il Risultato Operativo si riduce, oltre che per la dinamica dei ricavi, anche per i costi figurativi di locazione dell'immobile venduto ma tenuto in comodato dalla società.

La società Beghelli Praezisa (Germania) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per Euro/migliaia 6.948 (di cui Euro/migliaia 6.427 verso terzi), in decremento del 9,2% rispetto al 30 giugno 2017, anche a causa delle temporanee inefficienze createsi in relazione alla riorganizzazione delle procedure interne ed un Risultato Operativo di Euro/migliaia 764 (Euro/migliaia 985 al 30 giugno 2017).

La dinamica del Risultato Operativo è strettamente correlata al decremento dei ricavi di vendita.

La società Beghelli Polska (Polonia) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per PLN/migliaia 15.501 (pari ad un controvalore di Euro/migliaia 3.673, essenzialmente verso terzi), in incremento del 37,1% ed un Risultato Operativo di Euro/migliaia 325 (Euro/migliaia 194 al 30 giugno 2017).

La dinamica del Risultato Operativo è strettamente correlata all'andamento dei ricavi.

La società Beghelli Canada (Canada) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per CAD/migliaia 14.426 (per un controvalore di Euro/migliaia 9.333, di cui Euro/migliaia 7.451 verso terzi), in decremento del 7,5% ed un Risultato Operativo pari a Euro/migliaia 660 (Euro/migliaia 968 al 30 giugno 2017).

La dinamica dei ricavi risulta penalizzata dalla perdita di un importante cliente che ha modificato, a seguito di cessione aziendale, la propria area di business.

La dinamica del Risultato Operativo è strettamente correlata all'andamento dei ricavi.

La società Beghelli Inc (USA) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per US\$/migliaia 10.422 (per un controvalore pari ad Euro/migliaia 8.611, di cui Euro/migliaia 8.546 verso terzi), in decremento del 9,6% rispetto al 30 giugno 2017 ed un Risultato Operativo pari a Euro/migliaia 343 (Euro/migliaia 907 al 30 giugno 2017).

La dinamica dei ricavi risulta penalizzata dall'andamento generale in contrazione del mercato in cui opera la società, nonché dai ritardi nel lancio di nuovi prodotti maggiormente idonei alle nuove esigenze.

La società Beghelli de Mexico (Messico) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per MXP/migliaia 52.337 (per un controvalore pari ad Euro/migliaia 2.267, di cui Euro/migliaia 2.094 verso terzi), in decremento dell'11,9% ed un Risultato Operativo pari a Euro/migliaia 169 (Euro/migliaia 407 al 30 giugno 2017).

La dinamica delle vendite ha risentito del calo degli investimenti pubblici legato alle elezioni presidenziali tenutesi nel luglio del corrente anno.

La società Beghelli China (Cina) ha registrato nel primo semestre del corrente esercizio ricavi per RMB/migliaia 108.084 (per un controvalore pari ad Euro/migliaia 14.021, di cui Euro/migliaia 4.270 verso terzi), in decremento del 5,9% e un Risultato Operativo di Euro/migliaia 558 (Euro/migliaia 1.080 al 30 giugno 2017).

La dinamica dei ricavi è strettamente collegata ai minori ordini provenienti dalle società del Gruppo.

5. Obblighi di informativa ai sensi dell'art. 114, comma 5 del D. Lgs. n. 58/1998

Le informazioni di seguito riportate sono rese note in ottemperanza alla richiesta Consob n. 10730/15 del 13/02/2015 che, facendo riferimento alla precedente richiesta n. 60294/13 del 12/07/2013, richiede in sostituzione degli obblighi di informativa mensile in essa fissati, di integrare, con le medesime informazioni, i Resoconti intermedi e le Relazioni finanziarie annuali e semestrali, nonché i comunicati stampa aventi ad oggetto l'approvazione dei suddetti documenti.

a) Posizione Finanziaria Netta di Beghelli S.p.A. e del Gruppo, con evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine.

Posizione Finanziaria Netta al:
Euro/milioni
30 giugno 2018
Beghelli S.p.A. Consolidato
Liquidità
Crediti finanziari
11,8
4,3
20,8
4,3
Scoperti di Conto Corrente e Strumenti derivati -3,6 -16,3
Debiti finanziari a breve termine
Debiti finanziari a medio/lungo Termine
-23,2
-63,8
-15,8
-62,6
Posizione Finanziaria Netta -74,5 -69,6
di cui componenti a breve termine -10,7 -7,0
di cui componenti a medio/lungo termine -63,8 -62,6
Totale -74,5 -69,6

b) Posizioni debitorie scadute di Beghelli S.p.A. e del Gruppo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura, etc.).

Posizioni debitorie scadute al:
Euro/milioni
30 giugno 2018
Beghelli S.p.A. Consolidato
Debiti verso Terzi 4,4 13,1
di cui rientranti nella normale prassi operativa 3,7 9,5
Debiti verso società del Gruppo 0,1 0,0
di cui rientranti nella normale prassi operativa 0,0 0,0
Totale debiti scaduti 4,5 13,1
di cui rientranti nella normale prassi operativa 3,7 9,5

Con riferimento ai debiti di Beghelli S.p.A. verso terzi e società del Gruppo, pari ad euro/milioni 4,5 al 30 giugno 2018, si precisa che lo "scaduto" medio, riferito alla effettiva operatività aziendale, ottenuto escludendo le posizioni in contenzioso, si attesta intorno ai 24 giorni. Al netto delle posizioni in contenzioso (pari a circa Euro/milioni 0,3, riferite ad esercizi precedenti) e di quelle scadute entro i 30 giorni (quest'ultime pari a circa Euro/milioni 3,7 che riflettono la normale prassi operativa), i debiti scaduti ammontano a Euro/milioni 0,5 (interamente verso terzi), in riduzione di Euro/milioni 1,1 rispetto ai 1,6 Euro/milioni esistenti al 31/12/2017.

Con riferimento ai debiti consolidati, pari ad euro/milioni 13,1 al 30 giugno 2018 (Euro/milioni 14,9 al 31 dicembre 2017), si precisa che lo "scaduto" medio, riferito alla effettiva operatività aziendale, ottenuto escludendo le posizioni in contenzioso, si attesta intorno ai 25 giorni. Al netto delle posizioni in contenzioso (pari a circa Euro/milioni 0,7, risalenti a esercizi precedenti) e di quelle scadute entro i 30 gg (quest'ultime pari a circa Euro/milioni 9,5, che riflettono la normale prassi operativa), i debiti scaduti ammontano ad Euro/milioni 2,9, in riduzione di Euro/milioni 3,9 rispetto ai 6,8 milioni esistenti al 31/12/2017.

Lo scaduto della Beghelli e del Gruppo è riconducibile a posizioni di natura commerciale.

Alla data odierna, sia con riferimento alla Capogruppo sia con riferimento al Gruppo, non esistono iniziative di carattere legale da parte dei creditori, né si registrano situazioni di carenza degli approvvigionamenti e delle forniture.

c) Rapporti verso parti correlate di Beghelli S.p.A. e del Gruppo

Rapporti verso Parti Correlate al:
Euro/milioni
30 giugno 2018
Beghelli S.p.A. Consolidato
Ricavi ed altri proventi operativi e finanziari
Acquisti, investimenti ed altri oneri operativi e finanziari
Crediti commerciali e finanziari
Debiti commerciali e finanziari
13,0
25,7
20,7
21,5
0,1
2,4
1,8
0,8

I dati della Beghelli e del Consolidato includono i compensi dei componenti l'organo amministrativo, di controllo, dei Dirigenti con responsabilità strategiche e le operazioni di carattere commerciale compiute dalle società del Gruppo Beghelli con società correlate.

I rapporti intrattenuti da Beghelli S.p.A. sono prevalentemente riferiti alle operazioni ordinarie compiute con le società del Gruppo Beghelli controllate direttamente o indirettamente.

d) Eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole

Tutte le clausole relative all'indebitamento del Gruppo comportanti limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie sono state rispettate al 31 dicembre 2017.

Infatti, l'accordo con il ceto bancario del 20 dicembre 2016, nonché il finanziamento in pool bancario del luglio 2017 prevedono il rispetto di parametri finanziari (Posizione Finanziaria Netta / EBITDA e Posizione Finanziaria Netta / Patrimonio Netto), calcolati sui risultati consolidati del Gruppo al 31 dicembre di ciascun esercizio di validità dell'accordo e del finanziamento.

Pertanto, non vi sono parametri finanziari previsti dagli accordi contrattuali con gli istituti di credito che devono essere rispettati alla data del 30 giugno 2018; si rinvia al paragrafo 2.0 per ulteriori informazioni.

e) Stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti

Il 31 gennaio 2018 il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato il nuovo piano industriale per il periodo 2018-2022.

Con riferimento ai risultati al 30 giugno 2018, si precisa che i ricavi consolidati sono risultati inferiori rispetto a quelli previsti nel budget 2018 (incluso nel piano industriale 2018-2022 approvato in data 31 gennaio 2018), per i motivi indicati al paragrafo 2.0 cui si rimanda per ulteriori informazioni.

Sulla base dei risultati del primo semestre, il Consiglio di Amministrazione, come indicato nel precedente paragrafo 2.0, ha proceduto ad approvare il Budget Rivisto per l'esercizio in corso, confermando, pur con una revisione al ribasso dei ricavi attesi (rispetto alle previsioni incluse nell'originario budget 2018 approvato in data 31 gennaio 2018), un incremento degli stessi rispetto a quelli registrati al 31 dicembre 2017.

Il Margine Operativo Lordo al 30 giugno 2018 risulta inferiore rispetto a quanto previsto nel budget 2018, essenzialmente per effetto della dinamica dei ricavi sopra citata.

La Posizione Finanziaria Netta la 30 giugno 2018 risulta invece migliorativa rispetto a quella prevista nel budget 2018 alla stessa data.

6. Altre informazioni

6.1 Rapporti con Parti Correlate

I rapporti del Gruppo con le società a controllo congiunto non consolidate con il metodo integrale e con le Parti Correlate sono indicati nelle Note Illustrative, le quali evidenziano, se rilevanti, anche gli effetti sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico del Gruppo derivanti dalle operazioni poste in essere con tali società come previsto dalla normativa Consob e dallo IAS 24. In applicazione della normativa Consob (delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006 e comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006) si riporta inoltre nel Paragrafo "Operazioni con Parti Correlate" della Note Illustrative alla Relazione Finanziaria un riepilogo delle operazioni con parti correlate ed il relativo peso percentuale sul totale della voce di bilancio.

I rapporti più significativi intrattenuti tra la Capogruppo e le parti ad essa correlate (tra cui anche società controllate) hanno riguardato:

  • rapporti commerciali relativi ad acquisti di materie prime, componenti e prodotti, a forniture di prodotti finiti e a contratti di affitto di locali ad uso ufficio e magazzino a favore di alcune società controllate;

  • rapporti commerciali relativi alla fornitura di prototipi o cessione di proprietà intellettuale, quale risultato dell'attività di ricerca e sviluppo svolta da società controllate (essenzialmente dalla società Becar S.r.l. a favore delle altre società del Gruppo);

  • contratti di prestazioni di servizi (tecnici, organizzativi, amministrativi e di carattere generale) resi dalla Capogruppo nell'interesse delle società controllate;

  • rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti, da rapporti di conto corrente accesi nell'ambito della gestione centralizzata della tesoreria presso la Capogruppo (cash pooling con alcune società italiane e conti correnti intersocietari sia con alcune società italiane che con la maggior parte delle società estere) e da garanzie reali e fidejussorie rilasciate dalla Beghelli S.p.A. a favore di Istituti di Credito nell'interesse delle società controllate o dalle società controllate nell'interesse della Capogruppo;

  • transazioni conseguenti all'adozione della procedura di "Consolidato Fiscale Nazionale" (art. 117 e segg. del nuovo Testo Unico Imposte sui Redditi, come modificato dal D.Lgs. 344/2003), a cui hanno aderito le società Elettronica Cimone S.r.l., Becar S.r.l., Sicurweb S.r.l. e Beghelli Servizi S.r.l.;

  • transazioni conseguenti all'adozione della procedura di liquidazione dell'IVA di Gruppo ai sensi dell'art. 73 D.P.R. 633/1972 con le controllate Becar S.r.l., Beghelli Servizi S.r.l., Elettronica Cimone S.r.l. e Sicurweb S.r.l.

  • contratti di locazione commerciale, acquisto merci e prestazioni di servizi (anche di natura finanziaria) intrattenuti dalla Beghelli S.p.A. con la società Sifim S.r.l., posseduta dai membri della famiglia Beghelli ed amministrata dal sig. Gian Pietro Beghelli, con le società Klotild Kft e Magica S.r.l., controllate da Sifim S.r.l. e con il sig. Gian Pietro Beghelli;

  • contratti di manutenzione intrattenuti dalla Beghelli Servizi S.r.l. con la società GPB Energia S.r.l. e riconducibili alle centrali fotovoltaiche realizzate;

  • contratti di consulenza fiscale e finanziaria tra la Capogruppo ed alcuni consiglieri, o studi professionali associati ad essi correlati;

Con riguardo alle società controllate e a controllo congiunto, i rapporti più significativi tra di esse intrattenuti riguardano:

  • rapporti di natura finanziaria e commerciale tra Beghelli Servizi e le società a controllo congiunto che gestiscono impianti fotovoltaici di medie e grandi dimensioni;

  • contratti di consulenza fiscale tra alcune società italiane del Gruppo ed alcuni consiglieri, o studi professionali associati ad essi correlati.

Tutti i rapporti tra società controllate e a controllo congiunto e le altre Parti Correlate sono regolati da appositi contratti, le cui condizioni, tenuto conto della qualità dei beni e servizi prestati, si ritengono competitive e di mercato.

Con riguardo alle operazioni con Parti correlate, come disciplinate dal Regolamento Consob adottato con delibera n. 17221 del 12/03/2010 e successive modificazioni ed integrazioni, si precisa quanto segue:

  • non sono state concluse nel primo semestre del corrente esercizio operazioni considerate come "Rilevanti" ai sensi della predetta normativa;

  • non vi sono state singole operazioni con Parti correlate che abbiano influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Società al 30 giugno 2018;

  • non sono intervenute modifiche o sviluppi delle operazioni con Parti correlate descritte nell'ultima Relazione Annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati del Gruppo al 30 giugno 2018.

Per ulteriori dettagli si rinvia al Paragrafo "Operazioni con Parti Correlate" della Nota Illustrativa.

6.2. Operazioni atipiche e/o inusuali

Non si segnalano operazioni atipiche e/o inusuali.

6.3. Prospetto di raccordo fra il risultato di periodo ed il Patrimonio Netto di Beghelli S.p.A. e di Gruppo

30/06/2018 31/12/2017
Descrizione Risultato
di periodo
Patrimonio
Netto
Risultato
di periodo
Patrimonio
Netto
Risultato di periodo e Patrimonio netto della Beghelli S.p.A. 3.217 76.847 449 73.677
Differenza tra valore del
patrimonio netto delle società
consolidate ed il
corrispondente valore di
carico della
partecipazione
-6.520 -1.765 2.499 6.777
Svalutazione società controllate 0 18.001 421 18.001
Allocazione della differenza da consolidamento ad incremento
del valore del goodwill e concessioni e relativo impatto
economico
-27 9.754 -54 9.781
Eliminazione delle operazioni compiute tra le società consolidate 103 -2.376 194 -2.478
Totale rettifiche di consolidamento -6.444 23.614 3.060 32.081
Risultato di periodo e Patrimonio netto del Gruppo -3.227 100.461 3.509 105.758
Risultato di periodo e Patrimonio netto dei terzi 44 152 46 186
Risultato di periodo e Patrimonio netto consolidato -3.183 100.613 3.555 105.944

Bilancio consolidato Semestrale Abbreviato

Prospetti Contabili Consolidati al 30 giugno 2018

marovini griata
ATTIVITA' 30/06/2018 31/12/2017
ATTIVITA' NON CORRENTI
A-10 Immobilizzazioni materiali 60.097 60.837
A-20 Immobilizzazioni immateriali
A-30 Immobilizzazioni materiali non strumentali
16.982
5.756
16.024
A-40 Partecipazioni 130 5.777
173
A-50 Crediti finanziari ed altre attività 23.455 26.257
di cui verso parti correlate 736 811
A-60 Attività per imposte anticipate 32.266 31.893
A-70 Crediti commerciali ed altre attività 8.952 9.655
Totale 147.638 150.616
ATTIVITA' CORRENTI
A-80 Rimanenze 50.977 45.803
A-90 Crediti commerciali 39.120 35.067
di cui verso parti correlate 1.069 1.014
A-100 Attività finanziarie 4.320 9.645
di cui verso parti correlate 2 8
A-110 Altri crediti/attività 21.976 29.711
di cui verso parti correlate 19 26
A-115 Crediti per imposte 201 113
A-130 Strumenti derivati 620 70
A-140 Disponibilità liquide 20.772 24.247
Totale 137.986 144.656
Totale attività 285.624 295.272
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 30/06/2018 31/12/2017
PATRIMONIO NETTO
E-10 Capitale sociale 9.961 9.961
E-10 Riserva Sovraprezzo Azioni
E-10 Riserva Cash Flow
46.763
$-264$
46.763
$-333$
E-10 Riserva IFRS 9-15 e las 19 $-1.021$ $-1.067$
E-10 Riserva di traduzione cambi 3.293 3.539
E-10 Riserva legale 2.000 2.000
E-10 Altre Riserve e Uitli a nuovo 42.956 41.386
E-10 Utile/(Perdita) di esercizio di pertinenza dei Soci della Controllante $-3.227$ 3.509
Totale Patrimonio Netto di pertinenza dei Soci della Controllante. 100.461 105.758
Patrimonio netto di Terzi 152 186
Totale Patrimonio Netto Consolidato 100.613 105.944
PASSIVITA' NON CORRENTI
P-10 Finanziamenti a lungo termine 62.610 67.317
P-20 Passività per imposte differite 17.303 17.985
P-30 Trattamento di Fine Rapporto 6.975 7.057
P-40 Fondi rischi a lungo termine 5.407 5.827
P-50 Altri debiti/passività a lungo termine 663 716
Totale 92.958 98.902
PASSIVITA' CORRENTI
P-60 Finanziamenti a breve termine 31.987 30.825
P-70 Strumenti derivati 738 562
P-80 Fondi rischi a breve termine 664 699
P-90 Debiti commerciali 42.086 38.798
di cui verso parti correlate 794 1.441
P-75 Debiti per imposte 1.892 2.120
P-100 Altri debiti tributari 1.456 1.748
P-110 Altri debiti/passività a breve termine 13.230 15.674
Totale 92.053 90.426
Totale Passività e Patrimonio netto 285 624 295 272
Euro/migliaia I Semestre 2018 I Semestre 2017
A-140 CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE INIZIALI (*) 4.191 $-7.862$
RISULTATO ANTE IMPOSTE (A) $-2.682$ 4.014
RETTIFICHE NON MONETARIE (B) 1.838 4.789
$IS-40$ Dividendi incassati (ifrs Code 32000 and 32009)
IS-40/45 Oneri finanziari netti (B) 2.135 2.555
Pagamento oneri finanziari netti e imposte (B) $-2.817$ $-3.700$
FLUSSI DI CASSA DA GESTIONE CORRENTE (C=A+B) $-1.526$ 7.658
$A-80$ (Increm.)/decr. Rimanenze $-4.749$ $-4.203$
$A-90$ (Increm.)/decr. Crediti commerciali $-5.400$ 1.743
di cui parti correlate 1.069 $-76$
A-110/115 (Increm.)/decr. Altre attività correnti 3.273 $-1.555$
di cui parti correlate 19 0
P-90/120 Increm./(decr.) Debiti verso fornitori 3.075 $-2.527$
di cui parti correlate 794 $-75$
P-75/100/110 Increm./(decr.) Altre passività correnti $-3.102$ $-2.902$
VARIAZIONE CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (D) $-6.903$ $-9.444$
A-70 Increm./(decr.) Crediti commerciali e Altre attività non correnti 724 $-365$
di cui parti correlate $\mathbf{0}$
P-40/50 (Increm.)/decr. Altre passività non correnti $-56$ $-441$
$P-30$ Utilizzo/Anticipi Trattamento Fine Rapporto $-184$ $-108$
A-60/P-20 Utilizzo/accantonamento crediti per imposte anticipate / Fondo imposte differite $-6$ $\mathbf 0$
Altre variazioni
ALTRE VARIAZIONI OPERATIVE (E)
$\mathbf{0}$
478
0
$-914$
FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA (G=C+D+E) $-7.951$ $-2.700$
A-10
$A-20$
(Invest.)/disinv. Immobilizzazioni materiali strumentali 2.787
$-2.484$
$-587$
$-1.512$
A-30 (Invest.)/disinv. Immobilizzazioni immateriali
(Invest.)/disinv. Immobilizzazione materiali non strumentali
$-5$ $\Omega$
A-40 (Invest.)/disinv. Partecipazioni e altre variazioni di natura finanziaria $\mathbf{0}$ $\Omega$
Altre variazioni da attività di investimento $\mathbf 0$
FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (H) 298 $-2.099$
FLUSSI DI CASSA DISPONIBILI (I=G+H) $-7.653$ $-4.798$
$P-10$ Variazioni Finanziamenti a medio/lungo termine -4.779 $-6.729$
di cui parti correlate $\mathbf{0}$
$P-60$ Variazioni Finanziamenti a breve termine al lordo scoperti conto corrente 5.176 57
di cui parti correlate $\Omega$
A-130/P-70 Variazioni Strumenti derivati $-377$ 47
A-100 Variazioni Attività/crediti finanziarie correnti 5.316 13.489
di cui parti correlate $\overline{2}$ $-11$
$A-50$ Variazioni Attività/crediti finanziarie non correnti 2.802 175
di cui parti correlate 736 $-4$
di cui non ricorrente $\Omega$
$E-10$ Dividendi $-103$ $-4.004$
$E-10$ Variazioni Patrimonio Netto
altre variazioni
$\Omega$
$-2$
$\mathbf 0$
$\Omega$
FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL' ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (J) 8.033 3.035
A-140 VARIAZ. NETTA CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE (L=I+J) 380 $-1.763$
di cui non ricorrente
EFFETTO CAMBIO (K)
$\mathbf{0}$
$-22$
$-484$
CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE FINALI (*) 4.549 $-10.109$
Scoperti di conto corrente, linee finanziarie a breve e autoliquidante 16.223 24.666
CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE FINALI 20.772 14.557
Totale Patrimonio
Netto consolidato
106.345 $-1.091$ $-2.912$
$2.110$
104.452 105.944 $-1.939$ 104.005 -99 $-3.293$ 100.613
Terzi 241 $-19$ -83 139 186 186 99 65 152
Totale Patrimonio
Netto: Soci della
Controllante
106.104 $-1.091$ $-2.893$ 2.193 104.313 105.758 $-1.939$ 103.819 $-3.358$ 100.461
Risultato Esercizio
di pertinenza del
Gruppo
3.831 $-3.831$ 2.336 2.336 3.509 3.509 $-3.509$ $-3.227$ -3.227
Riserva Altre Riserve e
Utili a nuovo
36.758 2.740 39.498 41.386 $-1.939$ 39.447 3.509 42.956
legale 2.000 2.000 2.000 2.000 2.000
Riserva Fair
Value e las 19
$-1.109$ 79 $-1.030$ $-1.067$ $-1.067$ 46 $-1.021$
Cash Flow
Riserva
Hedge
481 56 425 -333 -333 69 $-264$
Azioni Traduzione
Riserva
3.600 $-278$ 3.322 539
539
က်
$-246$ .293
6
Capitale Ris. sovr. 51.544 $-2.893$ 48.651 46.763 46.763 46.763
sociale 9.961 9.961 9.961 9.961 9.961

Note Illustrative

Informazioni generali

Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce, anche con offerta abbinata di prodotti e servizi, apparecchi per l'illuminazione tecnico professionale, è leader italiano nel settore della illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi elettronici per la domotica e la sicurezza industriale e domestica La Società Capogruppo è denominata Beghelli S.p.A. con sede legale in Valsamoggia, località Monteveglio (Bologna), in Via Mozzeghine 13/15. La Società è quotata alla Borsa di Milano dal giugno 1998.

L'azionista di maggioranza della Capogruppo è il Sig. Gian Pietro Beghelli, Presidente ed Amministratore Delegato della Società.

Premessa

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 del Gruppo Beghelli è stato redatto in osservanza di quanto disposto dall'art. 154-ter "Relazioni finanziarie" del Testo Unico della Finanza ("T.U.F."), introdotto dal D.Lgs. n. 195 del 6 novembre 2007 e da ultimo modificato dal D.Lgs. n. 25 del 15 febbraio 2016, con cui il legislatore italiano ha dato attuazione alla direttiva 2013/50/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2013, recante modifica della Direttiva 2004/109/CE (c.d. Direttiva Transparency) in materia di informativa periodica.

Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio intermedio in forma "sintetica", e cioè sulla base di un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS nel loro insieme, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Il presente bilancio intermedio è stato redatto in forma "sintetica", e deve pertanto essere letto congiuntamente con il bilancio consolidato di Gruppo chiuso al 31 dicembre 2017 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea, al quale si rimanda per una migliore comprensione dell'attività e della struttura del Gruppo e dei principi e criteri contabili adottati.

La redazione di un bilancio consolidato semestrale abbreviato in accordo con lo IAS 34 "Interim Financial Reporting" richiede giudizi, stime e assunzioni che hanno un effetto sulle attività, passività, costi e ricavi. Si segnala che i risultati consuntivi potrebbero rivelarsi diversi da quelli ottenuti tramite queste stime.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dalla Situazione Patrimoniale-Finanziaria, dal Conto Economico Complessivo, dal Rendiconto Finanziario, dal Prospetto della movimentazione del Patrimonio Netto e dalle Note Illustrative. I dati economici e i flussi di cassa del semestre chiuso al 30 giugno 2018 sono presentati in forma comparativa con quelli del semestre chiuso al 30 giugno 2017. I dati patrimoniali al 30 giugno 2018 sono presentati in forma comparativa con quelli al 31 dicembre 2017, relativi all'ultimo bilancio consolidato annuale.

Il Gruppo Beghelli presenta il conto economico complessivo per natura; tale scelta riflette le modalità di reporting interno attualmente in uso e di gestione e controllo del business.

Con riferimento allo stato patrimoniale, le attività e le passività sono state classificate in correnti e non correnti.

Laddove non diversamente indicato, i valori sono espressi in migliaia di Euro.

Cambiamenti di principi contabili, nuovi principi contabili, cambiamenti di stima e riclassifiche

Oltre a quanto indicato nell'ultima Relazione Finanziaria Annuale, a cui si rinvia, di seguito sono elencati i principi contabili di recente emanazione da parte dello IASB.

Principi contabili e interpretazioni emessi dallo IASB/IFRIC nel corso del primo semestre e non ancora omologati dalla Commissione europea

In data 29 marzo 2018 lo IASB ha emesso il documento "Amendments to References to the Conceptual Framework in IFRS Standards", le cui disposizioni sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1 gennaio 2020, salvo eventuali successivi differimenti stabiliti in sede di omologazione da parte della Commissione europea. Il documento prevede l'aggiornamento dei riferimenti presenti nei principi contabili internazionali, al fine di recepire le novità introdotte dalla versione rivista del "Conceptual Framework for Financial Reporting", emesso dallo IASB alla stessa data. Le principali modifiche introdotte nella nuova versione del Conceptual Framework riguardano principalmente: (i) nuove guidance per la valutazione, eliminazione, presentazione e disclosure; (ii) nuove definizioni di attività e passività; (iii) chiarimento di alcuni concetti rilevanti quali il principio di prudenza e stewardship.

Principi contabili ed interpretazioni emessi dallo IASB/IFRIC e omologati dalla Commissione Europea nel corso del primo semestre, in vigore dal 1 gennaio 2018

Con regolamento n. 2018/400, emesso dalla Commissione europea in data 14 marzo 2018, sono state omologate le previsioni normative contenute nel documento "Cambiamenti di destinazione di investimenti immobiliari – Modifiche allo IAS 40", emesso dallo IASB in data 8 dicembre 2016. Il documento chiarisce che un'entità deve riclassificare un immobile a, o da, la categoria inerente gli investimenti immobiliari se e solo se vi è evidenza di un cambiamento d'uso dell'immobile; una modifica dell'intenzione d'uso del management con riferimento all'immobile non costituisce di per sé stessa evidenza di un cambiamento d'uso.

Con regolamento n. 2018/519, emesso dalla Commissione europea in data 28 marzo 2018, sono state omologate le previsioni normative contenute nel documento "Interpretazione IFRIC 22 – Operazioni in valuta estera e anticipi", emesso dallo IASB in data 8 dicembre 2016. Il documento stabilisce che, quando si verificano operazioni in valuta estera per le quali il pagamento viene effettuato o ricevuto in anticipo, il tasso di cambio da applicare per la rilevazione iniziale delle attività, dei costi o dei ricavi che si genereranno a fronte della transazione per cui è stato previsto il pagamento/l'incasso anticipato, corrisponde al tasso di cambio vigente alla data del pagamento dell'incasso anticipato stesso. Tali disposizioni sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1 gennaio 2018.

Principi contabili ed interpretazioni emessi dallo IASB/IFRIC e omologati dalla Commissione europea, in vigore dal 1 gennaio 2019

Con regolamento n. 2017/1986, emesso dalla Commissione europea in data 31 ottobre 2017, sono state omologate le previsioni normative contenute nel documento IFRS 16 "Leasing", emesso dallo IASB in data 13 gennaio 2016. Al riguardo

si segnala che nel primo semestre 2018 sono proseguite le analisi volte ad individuare l'impatto che l'applicazione del nuovo principio avrà sul bilancio del Gruppo Beghelli, sui processi e sui sistemi informativi. In particolare, è in fase di completamento l'assessment dei contratti in essere ad oggi che sono, o contengono, leasing, secondo quanto previsto dall'IFRS 16.

Allo stato attuale, i contratti individuati in cui il Gruppo si configura come locatario sono riferibili prevalentemente a locazioni immobiliari e noleggi a lungo termine di automezzi.

In merito a tali contratti sono state rilevate le caratteristiche necessarie al fine del calcolo della passività per leasing e dell'attività per diritto d'uso, quali ad esempio la natura dei canoni, la durata, presenza di opzioni di rinnovo, di acquisto e/o di termine anticipato.

Sono in corso di quantificazione gli impatti del nuovo principio sulla situazione patrimoniale – finanziaria del Gruppo derivanti dall'iscrizione di attività rappresentative dei diritti d'uso e di passività finanziarie rappresentative dell'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti e, di conseguenza, sul conto economico per effetto dei maggiori ammortamenti e degli interessi sul debito.

Con regolamento n. 2018/498, emesso dalla Commissione europea in data 22 marzo 2018, sono state omologate le previsioni normative contenute nel documento "Elementi di pagamento anticipato con compensazione negativa – Modifiche all'IFRS 9", emesso dallo IASB in data 12 ottobre 2017. Il documento consente la misurazione al costo ammortizzato o al fair value through other comprehensive income (OCI) di un'attività finanziaria caratterizzata da un'opzione di estinzione anticipata nel caso di "negative compensation". Il documento ha inoltre chiarito che, in caso di variazioni dei flussi di cassa derivanti dalla modifica o dallo scambio di passività finanziarie che non sono state oggetto di derecognition, deve essere rilevato a conto economico l'utile o la perdita derivante dalla modifica o dallo scambio di una passività finanziaria.

Nuovi principi, modifiche a principi esistenti ed interpretazioni efficaci per periodi che iniziano a partire dal 1° gennaio 2018

IFRS 15 – Revenue from contracts with customer

Il principio stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti di assicurazione e gli strumenti finanziari. I passaggi fondamentali per la contabilizzazione dei ricavi secondo il nuovo modello sono: 1) l'identificazione del contratto con il cliente; 2) l'identificazione delle performance obligations del contratto; 3) la determinazione del prezzo della transazione, ossia l'ammontare del corrispettivo che si attende di ottenere; 4) l'allocazione del prezzo alle performance obligations del contratto; 5) i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation.

Il Gruppo ha concluso al 31 dicembre 2017 l'attività di assessment relativamente agli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo principio. In particolare l'applicazione retrospettica del nuovo principio ha determinato al 31 dicembre 2017 una riduzione dei crediti finanziari a medio lungo per un importo pari a circa Euro/milioni 0,5 ed un impatto negativo sul Patrimonio Netto di riapertura (al 1º gennaio 2018), calcolato al netto del correlato effetto fiscale differito, per un importo pari a circa Euro/milioni 0,4. Tale effetto è riconducibile ad una diversa allocazione del prezzo tra la componente prodotto e la componente servizio implicite nei contratti "Umdl" che implicano differenti "perfomance obligations".

Il Gruppo ha applicato il nuovo principio retroattivamente con effetto cumulato alla data di prima applicazione (1° gennaio 2018).

IFRS 9 – Strumenti finanziari (applicabile per i periodi contabili che avranno inizio il 1° gennaio 2018 o in data successiva).

Il principio introduce nuovi requisiti per la classificazione, valutazione, perdita di valore e hedge accounting. Il principio è applicabile dagli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2018 o successivamente; è consentita l'applicazione anticipata. Con l'eccezione dell'hedge accounting è richiesta l'applicazione retrospettica del principio, ma non è obbligatorio fornire l'informativa comparativa. Per quanto riguarda l'hedge accounting, il principio si applica in linea generale in modo prospettico con alcune limitate eccezioni.

Il Gruppo ha concluso al 31 dicembre 2017 l'attività di assessment relativamente agli effetti derivanti dall'applicazione di tale nuovo principio. In particolare l'applicazione retrospettica del nuovo principio avrebbe determinato un incremento del Fondo Svalutazione crediti sui crediti finanziari a medio lungo termine (A-50) e commerciali (A-90) per un importo rispettivamente pari a circa Euro/milioni 1,2 e Euro/milioni 0,9 ed un impatto negativo sul Patrimonio Netto di riapertura (al 1º gennaio 2018), calcolato al netto del correlato effetto fiscale differito, per un importo pari a circa Euro/milioni 1,5.

Amendments to IFRS 2 - "Clarification and Measurement of Share-based Payment Transaction". Le modifiche introdotte hanno l'obiettivo di meglio definire il trattamento contabile in relazione ai pagamenti basati su azioni. L'adozione di tale principio non ha avuto impatti sui dati della Relazione Semestrale.

Amendments to IFRS 4 - "Applying IFRS 9 Financial instruments with IFRS 4 Insurance contracts". Le modifiche introdotte hanno l'obiettivo di meglio definire il trattamento contabile in relazione ai contratti assicurativi alla luce delle nuove disposizioni che saranno introdotte dall'IFRS 9. L'adozione di tale principio non ha avuto impatti sui dati della Relazione Semestrale.

Stagionalità

Il mercato in cui opera il Gruppo Beghelli non è caratterizzato da rilevanti fenomeni di stagionalità.

Dividendi

Nel corso del semestre la Capogruppo non ha distribuito dividendi.

Principi di redazione

I criteri di redazione ed i principi contabili applicati nel presente bilancio consolidato abbreviato al 30 giugno 2018 sono conformi a quelli adottati nel precedente bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2017 ad eccezione di quelli specificamente applicabili alle situazioni intermedie e dei principi in vigore dal 1° gennaio 2018 già descritti al Paragrafo precedente.

Con riferimento alle indicazioni da fornire nell'ambito del Documento n. 2 del 6 febbraio 2009 "Informazioni da fornire nelle relazioni finanziarie sulla continuità aziendale, sui rischi finanziari, sulle verifiche per riduzione di valore delle attività e sulle incertezze nell'utilizzo di stime", nonché con il successivo documento n. 4 del 4 marzo 2010, gli Amministratori della Capogruppo hanno la ragionevole aspettativa che la stessa ed il Gruppo Beghelli continuino con la loro esistenza operativa in un futuro prevedibile ed hanno pertanto redatto il Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2018 nel presupposto della continuità aziendale.

In proposito, i paragrafi 25-26 del principio contabile IAS 1 stabiliscono che: "Nella fase di preparazione del bilancio, la direzione aziendale deve effettuare una valutazione della capacità dell'entità di continuare a operare come un'entità in funzionamento. Il bilancio deve essere redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività a meno che la direzione aziendale non intenda liquidare l'entità o interromperne l'attività, o non abbia alternative realistiche a ciò". Inoltre, "la direzione aziendale può aver bisogno di considerare una vasta gamma di fattori relativi alla redditività attuale e attesa, ai piani di rimborso dei debiti e alle potenziali fonti di finanziamento alternative, prima di ritenere che sussista il presupposto della continuità aziendale". La storia recente di redditività del Gruppo, unitamente alle difficoltà finanziarie del recente passato, le caratteristiche dell'indebitamento del Gruppo, nonché le condizioni dei mercati di riferimento richiedono un costante approfondimento degli elementi relativi alla sussistenza del presupposto della continuità aziendale.

Gli Amministratori hanno preso in considerazione il complesso degli elementi conoscitivi noti, di seguito riepilogati.

I risultati consuntivati nel semestre chiuso al 30 giugno 2018 (commentati in maggiore dettaglio ai paragrafi che seguono) sono inferiori alle previsioni del budget per l'esercizio 2018, approvato in data 31 gennaio 2018 dal Consiglio di Amministrazione, in termini di ricavi e redditività.

Le motivazioni cui ricondurre tale ritardo nel conseguimento delle previsioni di budget 2018 sono le seguenti: i) il ritardo nella introduzione sul mercato di alcuni prodotti innovativi rispetto alle previsioni di budget, ii) la sperimentazione di una maggiore e forte concorrenza di prezzo sulla fascia bassa del mercato, iii) la politica di destoccaggio messa in atto dai grossisti di materiale elettrico, iv) la riduzione delle operazioni promozionali attivate dal canale distributivo GDO, v) il ritardo nell'esecuzione di alcune commesse già in portafoglio al 31 dicembre 2017, vi) la necessità di completare l'aggiornamento della gamma prodotti in alcuni mercati (in particolare in Nord America).

In tale contesto, gli Amministratori hanno predisposto ed approvato in data 6 settembre 2018 un budget rivisto per l'esercizio 2018 (nel seguito il "Budget Rivisto") nel quale sono stati definiti nuovi obiettivi in termini economici, reddituali e finanziari ed hanno contestualmente confermato il piano industriale per gli anni 2018-2022 approvato dal Consiglio di Amministrazione del 31 gennaio 2018 (nel seguito il "Piano Industriale"); il raggiungimento dei nuovi obiettivi inclusi nel Budget Rivisto permetterà al Gruppo di rispettare i parametri finanziari (covenants) previsti in alcuni contratti di finanziamento in essere.

Il Budget Rivisto include anche le seguenti linee di azione definite dal Consiglio di Amministrazione per il secondo semestre 2018:

  • Realizzazione di un nuovo catalogo prodotti tale da consentire il completamento dell'offerta ed una miglior copertura commerciale della fascia bassa di mercato;
  • proposizione sul mercato domestico di prodotti di emergenza centralizzata, già in disponibilità del Gruppo;
  • completamento dell'aggiornamento della gamma prodotti in alcuni mercati esteri;

  • avvio di nuovi presidi organizzativi su mercati est europei e medio orientali e avvio di sbocchi commerciali in nuovi Paesi in Africa;

  • riduzione degli investimenti pubblicitari originariamente previsti per il secondo semestre;
  • studio e valutazione di azioni di miglioramento ed efficientamento delle strutture produttive, anche attraverso eventuali operazioni di carattere straordinario.

In particolare, in conseguenza delle azioni incluse nel Budget Rivisto, il Consiglio di Amministrazione prevede ricavi dell'esercizio 2018 inferiori rispetto al budget originariamente approvato in data 31 gennaio 2018 ma comunque in crescita rispetto all'esercizio precedente, risultati operativi positivi e flussi di cassa idonei al rimborso dell'indebitamento finanziario ed al rispetto dei covenants finanziari relativi ai finanziamenti bancari; in conseguenza dei risultati consuntivati nel primo semestre 2018 al di sotto delle previsioni del budget 2018 (incluso nel piano 2018-2022 approvato il 31 gennaio 2018), gli obiettivi inclusi nel Budget Rivisto sono sfidanti ma sono ritenuti raggiungibili dagli Amministratori.

In relazione a tale aspetto, si segnala che il raggiungimento degli obiettivi inclusi nel Budget Rivisto si basa su stime caratterizzate da una significativa complessità, soggettività ed incertezza, in parte derivanti da variabili di carattere esogeno (andamento di settore, politiche concorrenziali, ecc.) insite in qualsiasi attività previsionale. Pertanto, l'incompleta o tardiva attuazione delle misure ed azioni previste nel Budget Rivisto potrebbe determinare la mancata realizzazione dei risultati ivi previsti e a tale circostanza può conseguire il mancato rispetto di uno o più dei parametri finanziari (covenants) previsti da alcuni dei contratti di finanziamento in essere e, in ultima analisi e nella remota ipotesi di assenza di ulteriori azioni da parte degli Amministratori, la decadenza dal beneficio del termine; pertanto, le circostanze sopra indicate configurerebbero l'esistenza di una rilevante incertezza che potrebbe far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Capogruppo e del Gruppo di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale.

Gli Amministratori dopo aver attentamente valutato tali circostanze e tenuto conto:

  • delle caratteristiche delle linee di azione declinate nel Budget Rivisto, del loro recente stato di avanzamento nonché della loro probabilità di realizzazione, ritenuta elevata;
  • della possibilità di continuare a perseguire ed eventualmente ampliare il piano di dismissione di asset ritenuti non strategici con tempistiche adeguate alla massimizzazione delle disponibilità liquide;

ritengono che, pur in presenza dell'incertezza sopra richiamata, sussistano le condizioni per l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale ai fini della redazione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2018 e, pertanto, hanno redatto il documento in applicazione di tale presupposto.

Si segnala altresì che la predisposizione del bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2018 ha richiesto la formulazione di assunzioni e stime che hanno effetto sul valore delle attività e delle passività e sull'informativa ad esse relative; per una più approfondita disamina dei principali rischi ed incertezze collegati all'utilizzo di assunzioni e stime si rinvia alle Note riportate nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2017.

A tal proposito, si segnala che le imposte correnti sono calcolate secondo una ragionevole previsione dell'onere di imposta maturato sul periodo chiuso al 30 giugno 2018. Con riferimento al trattamento contabile della fiscalità differita si segnala che, come raccomandato dai principi contabili di riferimento, il Gruppo ha provveduto a rilevare le imposte differite passive e le attività per imposte anticipate (queste ultime rilevate solo in previsione di utili fiscali) derivanti da differenze temporanee tra il valore di bilancio delle attività e delle passività e il loro valore fiscale alla data della presente Relazione.

Infine, per un'approfondita trattazione delle gerarchie di fair value, invariate rispetto alla precedente chiusura, utilizzate per la valorizzazione delle principali attività e passività finanziarie si rinvia alle Note Illustrative al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2017.

Area di consolidamento

I prospetti contabili consolidati includono i prospetti contabili della Beghelli S.p.A. (la "Capogruppo") e delle sue controllate italiane ed estere nelle quali la Beghelli S.p.A. detiene direttamente o indirettamente più del 50% del capitale. I rendiconti delle società del Gruppo utilizzati per il consolidamento integrale sono stati opportunamente modificati e riclassificati per uniformarli ai principi contabili internazionali sopra richiamati.

L'area di consolidamento al 30 giugno 2018 non è variata rispetto al 31 dicembre 2017. Rispetto alla situazione al 30 giugno 2017, l'area di consolidamento è variata, con effetti trascurabili sui dati consolidati, a seguito della cessione della partecipazione in Ergyca Tracker S.r.l., società a controllo congiunto valutata a Patrimonio Netto.

L'elenco delle società controllate consolidate incluse nell'area di consolidamento è riportato in Allegato 1.

Nella tabella che segue si evidenza il dettaglio per società del valore delle partecipazioni iscritte nel bilancio consolidato:

Sede % Società che Titolo Valore Valore
Sociale di partecipazione detiene la di Partecipaz. Partecipaz.
30/06/2018 partecipazione Possesso 30/06/2018 31/12/2017
Ergyca Tracker 2 S.r.l. (*) Italia 49% Beghelli Servizi Proprietà 93 136
GPB Energia S.r.l. (**) Italia 45% Beghelli Servizi Proprietà 0 0
Totale partecipazione in imprese a controllo congiunto (*) 93 136
C.A.A.F. Emilia R. Bologna n.d. Capogruppo Proprietà 1 1
C.O.N.A.I. Soc.Cons. Milano n.d. Capogruppo Proprietà 0 0
C.r.i.t Srl Vignola 1% Capogruppo Proprietà 31 31
Consorzio Reno Energia Calderara 5% Capogruppo Proprietà 1 1
Global Design & Construction Roma 0% Capogruppo Proprietà 1 1
Consorzio Eco Light Milano n.d. Capogruppo Proprietà 1 1
Part. Cons. Ecopolietilene Milano 0,0% Capogruppo Proprietà 2 2
Totale partecipazione in altre imprese 37 37
Totale valore partecipazioni al fair value 130 173

(*) società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto

(**) Il valore della partecipazione è rettificato dall'iscrizione di un fondo classificato nella voce P-40

Operazioni con parti correlate

Le parti correlate per il Gruppo Beghelli sono rappresentate da:

  • Amministratori, Sindaci e "Dirigenti con Responsabilità strategiche": la Relazione sulla Remunerazione per l'esercizio 2017, approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 22 Marzo 2018, fornisce un riepilogo dei compensi ed incentivi dagli stessi percepiti;
  • società di cui l'azionista di maggioranza della Beghelli S.p.A. detiene una partecipazione di controllo;
  • società a controllo congiunto (che gestiscono impianti fotovoltaici di medie e grandi dimensioni) e controllate non consolidate valutate con il Metodo del Patrimonio Netto.

Nella tabella seguente viene riportata una sintesi degli effetti patrimoniali ed economici riconducibili a transazioni con parti correlate:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
A-50 / A-90 / A-100 / A-110 Crediti vs società correlate 1.826 1.859 -33
Incidenza % sul totale delle attività 0,6% 0,6%
P-90 / P-110 Debiti vs società correlate -794 -1.441 647
Incidenza % sul totale delle passività -0,4% -0,8%
Totale netto 1.032 418 614
Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 Variazione
IS-10 - IS-15- IS-40 Ricavi vs società correlate 76 87 -11
Incidenza % sul totale ricavi 0,1% 0,1%
IS-20-IS-30 Costi vs società correlate -2.070 -2.079 9
Incidenza % sul totale costi 3,3% 3,2%
Totale netto -1.994 -1.992 -2

Qui di seguito il dettaglio relativo alle transazioni effettuate nel corso del primo semestre 2018:

Ref Voce Bilancio Parte Correlate Importo % su Voce
Tipologia
A-50 Altre Attività Finanziarie Società collegate/controllo congiunto 667 3% Finanziamenti non correnti
A-50 Altre Attività Finanziarie Società correlate (*) 69 0% Finanziamenti non correnti
A-90 Crediti commerciali Società collegate/controllo congiunto 948 2% Crediti commerciali
A-90 Crediti commerciali Società correlate (*) 115 0% Crediti commerciali
A-90 Crediti commerciali Azionisti di riferimento 6 0% Crediti commerciali
A-100 Crediti /Attività finanziarie Società correlate (*) 2 0% Finanziamenti correnti
A-110 Altri crediti/attività Azionisti di riferimento 19 0% Anticipi per prestazioni
Totale attività 1.826 1%
Ref Voce Bilancio Parte Correlate Importo % su Voce Tipologia
P-90 Debiti commerciali Società correlate (*) 388 1% Debiti per prestazioni
P-90 Debiti commerciali Azionisti di riferimento -
2
0% Debiti per prestazioni
P-90 Debiti commerciali Amministratori e Organi di controllo 201 0% Debiti per prestazioni
P-90 Debiti commerciali Altre parti correlate (**) 207 0% Debiti per prestazioni
Totale passività 794 0%
Ref Voce Bilancio Parte Correlate Importo % su Voce Tipologia
IS-10 Ricavi di vendita Società correlate (*) 2 0% Vendite beni
IS-10 Ricavi di vendita Azionisti di riferimento 4 7% Vendite beni
IS-10 Altri ricavi operativi Società collegate/controllo congiunto 51 0% Vendite beni/servizi
IS-40 Ricavi finanziari Società collegate/controllo congiunto 19 4% Proventi finanziari
Totale ricavi 76 0%
Ref Voce Bilancio Parte Correlate Importo % su Voce Tipologia
IS-20 Acquisti e variazioni rim.ze Mat. Prime Società correlate (*) 348 1% Acquisti beni/servizi
IS-30 Altri costi operativi Amministratori e Organi di controllo 707 3% Compensi
IS-30 Altri costi operativi Azionisti di riferimento 162 1% Fitti passivi
IS-30 Altri costi operativi Società correlate (*) 133 1% Fitti passivi
IS-30 Altri costi operativi Società correlate (*) 8 0% Consulenze amm.ve
IS-30 Altri costi operativi Società correlate (*) 514 2% Prestazioni di Servizi
IS-30 Altri costi operativi Altre parti correlate (**) 191 1% Consulenze fiscali-amm.ve
IS-30 Altri costi operativi Altre parti correlate (**) 7 0% Consulenze amm.ve
Totale costi 2.070 3%

(*) società controllate da azionisti di riferimento

(**) Società in cui è socio un amministratore della Beghelli

La Beghelli ha in generale intrattenuto rapporti commerciali con le società Sifim S.r.l. (di cui il sig. Beghelli Gian Pietro possiede l'usufrutto ed è amministratore Unico) e Magica S.r.l. (di cui il sig. Beghelli Gian Pietro è Amministratore Unico), posseduta al 100% dalla società Sifim S.r.l.; gli effetti economici e patrimoniali originati da rapporti con società correlate sono stati separatamente indicati negli schemi di bilancio e nelle note di commento.

Con riferimento ai servizi, il Gruppo:

  • ha intrattenuto rapporti professionali e corrisposto compensi per prestazioni di natura professionale a favore di uno Studio presso il quale opera un Consigliere della Beghelli;
  • ha corrisposto dei canoni di affitto a Soggetti Correlati per l'utilizzo di alcuni capannoni/locali e locali adibiti ad uso magazzino;
  • ha usufruito di servizi, anche di natura finanziaria, e acquistato beni da società correlate, rispettivamente in occasione di eventi riservati alla clientela e per la successiva vendita in abbinamento ai propri prodotti di illuminazione.

"Impairment test" sui principali assets iscritti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018

Nell'ambito dell'analisi degli indicatori interni ed esterni, previsti dallo IAS 36 al fine di rilevare la potenziale presenza di un'impairment sulle attività non correnti, è emerso che la capitalizzazione di mercato al 30 giugno 2018 era inferiore rispetto al patrimonio netto contabile consolidato:

Descrizione 30/06/2018 05/09/2018
Nr azioni 200.000.000 200.000.000
Prezzo Borsa Euro (Euro) 0,354 0,330
Capitalizzazione Società (Euro/migliaia) 70.800 66.000
Patrimonio netto Consolidato (Euro/migliaia) 100.613 100.613
Differenze (Euro/migliaia) -29.813 -34.613

Il management della Società, pur non ritenendo che tale indicatore sia "pienamente rappresentativo" dell'effettivo valore netto degli "assets" detenuti dal Gruppo, a causa del modesto valore delle azioni che costituiscono il "flottante" in circolazione (circa il 24,7%, essendo il 75,3% in mano alla famiglia Beghelli), della connessa "scarsa" appetibilità del titolo a investitori industriali e istituzionali che puntano alla "governance" del Gruppo e dei limitati volumi degli scambi, in ossequio a quanto previsto dal principio IAS 36, ha proceduto a verificare, già in fase di redazione del bilancio al 31 dicembre 2017, che il valore contabile delle attività a maggior rischio/valore fosse inferiore al maggiore tra il valore d'uso ed il prezzo di vendita al netto di eventuali oneri di cessione.

La determinazione di eventuali perdite/ripristini di valore di attività immobilizzate infatti è generalmente effettuata in modo completo in sede di redazione del bilancio annuale; valutazioni infrannuali vengono effettuate in presenza di eventi (cosiddetti "trigger events") che possono aver influito sui principali indicatori e/o assunzioni utilizzati per la redazione dei cosiddetti "impairment tests" e che potrebbero aver originato di conseguenza significative variazioni di valore.

Con riferimento agli indicatori esterni la Società ha verificato la necessità di rivedere le analisi, le perizie immobiliari ed i "test di impairment" svolti in sede di chiusura al 31 dicembre 2017 ed aventi per oggetto principalmente le immobilizzazioni materiali ed immateriali. Il Gruppo non ha riscontrato eventi e/o cambiamenti rispetto agli scenari ed assunzioni ipotizzati al 31 dicembre 2017 tali da rendere necessari una revisione dei test di "impairment" e/o un aggiornamento delle perizie immobiliari.

Con riferimento agli indicatori interni, gli Amministratori hanno analizzato le cause riconducibili alla perdita rilevata nel primo semestre 2018 ed al ritardo registrato rispetto agli obiettivi fissati all'interno del budget 2018 e, alla luce delle indicazioni fornite dal mercato e dei risultati attesi dal lancio di nuovi prodotti e di iniziative commerciali, riflessi all'interno del "Budget Rivisto" per l'esercizio 2018, ritengono sostanzialmente raggiungibili gli obiettivi di redditività contenuti all'interno del piano riferito al periodo 2018-2022 (che include i fondamentali economici e finanziari utilizzati per lo svolgimento dei "tests di impairment") approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 31 Gennaio 2018 (di seguito anche "il Piano").

Sebbene le valutazioni aggiornate non evidenzino situazioni di perdita di valore delle attività non correnti, rispetto alle valutazioni operate al 31 dicembre 2017, non si può escludere che eventuali scenari negativi del quadro economico possano determinare performance del Gruppo divergenti rispetto alle aspettative e tali da generare ulteriori rettifiche al valore contabile di determinate attività non correnti.

Con riferimento alle altre voci dell'attivo, escluse dall'ambito di applicazione dello IAS 36, il management del Gruppo ha comunque provveduto ad effettuare un'analisi puntuale sulla loro recuperabilità secondo quanto previsto dalle specifiche disposizioni per la rilevazione e la valutazione contenute nei singoli principi contabili di riferimento (crediti commerciali, rimanenze, altri crediti/attività, crediti per imposte anticipate) ed ad accertare che non ci fossero passività/perdite di valore certe o probabili superiori rispetto a quelle rilevate alla data del 30 giugno 2018.

SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA

A-10 Immobilizzazioni materiali

La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle immobilizzazioni materiali nel corso del I semestre 2018:

Descrizione Saldo al
31/12/2017
Investimenti Dismissioni Altri
Movim.
Saldo al
30/06/2018
Terreni industriali 31.680 0 0 0 31.680
Fabbricati Industriali 38.823 1 0 -37 38.787
Impianti e macchinari 58.089 128 -118 -461 57.638
Attrezzature ind.li e comm.li 50.688 456 -663 -923 49.558
Altri beni 9.795 184 -84 -53 9.842
Immob. In corso e acconti 8.613 332 -6 -112 8.827
Totale costo storico 197.688 1.101 -871 -1.586 196.332
Descrizione Saldo al
31/12/2017
Ammortam. Dismissioni Altri
Movim.
Saldo al
30/06/2018
Terreni industriali 6.144 0 0 0 6.144
Fabbricati Industriali 20.074 516 0 -102 20.488
Impianti e macchinari 52.812 392 -107 -453 52.644
Attrezzature ind.li e comm.li 47.684 608 -540 -1.137 46.615

Movimentazione delle immobilizzazioni materiali

Descrizione Saldo al
31/12/2017
Invest.
netti
Ammortam. Altri
Movim.
Saldo al
30/06/2018
Terreni industriali 25.536 0 0 0 25.536
Fabbricati Industriali 18.749 1 -516 65 18.299
Impianti e macchinari 5.277 117 -392 -8 4.994
Attrezzature ind.li e comm.li 3.004 333 -608 214 2.943
Altri beni 955 150 -176 29 958
Immob. In corso e acconti 7.316 326 -163 -112 7.367
Totale netto 60.837 927 -1.855 188 60.097

Altri beni 8.840 176 -50 -82 8.884 Immob. In corso e acconti 1.296 163 0 0 1.459 Totale fondo amm.to 136.850 1.855 -697 -1.774 136.234

La voce "terreni e Fabbricati industriali" include il valore dello stabilimento di Crespellano, previsto in vendita sulla base delle linee guida del piano industriale 2018-2022. Il complesso immobiliare in oggetto non è stato riclassificato all'interno della voce "attività destinate alla vendita" in quanto, alla data del 30 giugno 2018, non erano stati soddisfatti i requisiti previsti dai Paragrafi 7 e 8 dell'IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate". Lo stabilimento di Crespellano è stato oggetto di una perizia indipendente effettuata con riferimento alla chiusura al 31 dicembre 2017, basata su analisi e metodi ritenuti più aderenti alla destinazione dell'immobile prevista nel Piano. Rispetto alla data di chiusura del bilancio non sono emersi eventi e/o indicatori sintomatici di potenziali variazioni di valore.

Gli investimenti sono prevalentemente riconducibili a stampi ed impianti utilizzati per la produzione di beni riferiti al settore dell'illuminazione.

La movimentazione della voce "Altri movimenti" è riconducibile agli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio.

A-20 Immobilizzazioni immateriali

La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle immobilizzazioni immateriali nel corso del I semestre 2018:

Descrizione Saldo al Incrementi Variaz. Ammortamenti Altri Saldo al
31/12/2017 Area svalutazione Movimenti 30/06/2018
Avviamento 7.916 0 0 0 0 7.916
Costi di sviluppo 6.355 1.206 0 -1.255 1 6.307
Diritti brevetti industriali 321 51 0 -39 0 333
Concessioni e licenze 484 145 0 -192 2 439
Altre 135 147 0 -38 9 253
Immobilizz. in corso 813 954 0 0 -33 1.734
Totale 16.024 2.503 0 -1.524 -21 16.982

Movimentazione delle immobilizzazioni immateriali

Il saldo al 30 giugno 2018 della voce "Avviamento" è attribuibile alla differenza di consolidamento generata dal differenziale tra il prezzo sostenuto per l'acquisizione delle controllate Beghelli Canada, Beghelli Praezisa e Beghelli Elplast ed il corrispondente patrimonio netto delle partecipate alla data di acquisizione. Tale voce non ha subito variazioni rispetto al corrispondente valore al 31 dicembre 2017. Il dettaglio è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017
Beghelli Praezisa 6.706 6.706
Beghelli Canada 1.195 1.195
Beghelli Elplast 15 15
Totale 7.916 7.916

Nel corso del I semestre 2018 le società del Gruppo Beghelli hanno proceduto a capitalizzare costi di sviluppo (prevalentemente costi del personale, spese di consulenza e costi per materiali) per un importo pari ad Euro/migliaia 2.104 (di cui Euro/migliaia 573 relativi al progetto denominato "Ubiluce", più diffusamente commentato al capitolo 1 della Relazione Intermedia sulla Gestione; tali costi sono stati sospesi all'interno della voce "Immobilizzazioni in corso" in quanto relativi a progetti non ancora completati alla data del 30 giugno 2018).

I costi di sviluppo sono stati attribuiti a specifici progetti, la cui recuperabilità è stata aggiornata al 31 dicembre 2017 applicando il metodo dei flussi di cassa attualizzati alle previsioni economico-finanziarie indicate all'interno del Piano approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 31 gennaio 2018. Come già commentato al Paragrafo "Impairment test sui principali assets iscritti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018", gli Amministratori hanno sostanzialmente confermato gli obiettivi economico-finanziari inclusi nel Piano.

A-30 Immobilizzazioni materiali non strumentali

La tabella che segue evidenzia il valore netto delle immobilizzazioni materiali non strumentali al 30 giugno 2018 e 31 dicembre 2017:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Terreni 5.127 5.127 -
Fabbricati 629 650 (21)
Totale netto 5.756 5.777 (21)

Il decremento è attribuibile all'ammortamento di competenza del periodo. Tali attività sono state valutate al fair value alla data di transizione usufruendo dell'esenzione prevista dall'IFRS 1 per poi essere ammortizzate in base alla vita utile residua.

Con riferimento all'informativa richiesta dallo IAS 40 si precisa quanto segue:

  • il valore di mercato, così come confermato dagli esiti di recenti perizie indipendenti svolte sui principali assets, è superiore o pari al valore netto contabile residuo al 30 giugno 2018;
  • gli importi iscritti a conto economico riconducibili a tali investimenti sono del tutto trascurabili;
  • su tali assets non gravano ipoteche.

A-40 Partecipazioni

La movimentazione delle partecipazioni è riportata nella tabella seguente (il dettaglio per società è stato già riportato nel Paragrafo "Principi di redazione e Area di Consolidamento):

Descrizione 31/12/2017 Incrementi Decrementi Svalutazioni 30/06/2018
Imprese a controllo congiunto
Altre imprese
136
37
0
0
1
0
-44
0
93
37
Totale 173 0 1 -44 130

La voce "Imprese a controllo congiunto" include:

  • per Euro/migliaia 93 il valore della partecipazione nella società Ergyca Tracker 2 S.r.l., di cui la Beghelli Servizi S.r.l. detiene il 49% delle quote (il restante 51% è stato sottoscritto dalla società ErgyCapital Spa), che è valutata con il metodo del Patrimonio Netto.
  • per Euro/migliaia 102 il valore di sottoscrizione, totalmente svalutato, della partecipazione nella società GPB Energia S.r.l., di cui la Beghelli Servizi detiene il 45% delle quote (il restante 55% è stato sottoscritto dal socio di riferimento Beghelli Gian Pietro), che è valutata con il metodo del Patrimonio Netto. Tale valutazione ha comportato l'integrale svalutazione del valore della partecipazione e l'iscrizione di un fondo nel passivo (voce P-40) per Euro/migliaia 665.

Le società sono operative nel settore del fotovoltaico ed il core business è concentrato nella gestione di centrali di medie – grandi dimensioni.

Il dettaglio della voce "Altre imprese" è riportato all'interno del Paragrafo "Principi di Redazione ed Area di Consolidamento".

A-50 Crediti finanziari ed altre attività

Il saldo risulta così costituito:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Credito finanziario verso società correlate 736 811 -75
Crediti finanziari "Un Mondo di Luce" 33.155 34.499 -1.344
Conto corrente vincolato 1.310 1.204 106
Totale 35.201 36.514 -1.313
Fondo svalutazione crediti Un Mondo di Luce -11.746 -10.257 -1.489
Crediti finanziari ed altre attività 23.455 26.257 -2.802

La voce "Credito finanziario verso società correlate" include crediti finanziari verso le società GPB Energia S.r.l. e Klotild KFT.

La variazione della voce "Crediti finanziari Un Mondo di Luce" rappresenta l'effetto netto tra:

  • l'incremento dovuto al riconoscimento di un "finanziamento" ai nuovi clienti che hanno sottoscritto il Progetto "Un Mondo di Luce" per una quota pari alla componente prodotto degli apparecchi sostitutivi installati;
  • applicazione retrospettica del principio Ifrs 15 che ha determinato una riduzione dei crediti finanziari a medio-lungo termine pari a Euro/migliaia 500 e dovuta ad una diversa allocazione delle componenti servizi e prodotto contenute all'interno dei contratti UMDL;
  • la riduzione derivante sia dal rimborso del "finanziamento" da parte dei clienti che hanno provveduto alla sostituzione/installazione di apparecchi avvenuta nel corso dei precedenti esercizi che da un'operazione di cessione pro-soluto realizzata nel corso del I semestre 2018.

In particolare, l'operazione di cessione pro-soluto del credito ha comportato la "derecognition" del credito lordo pari a Euro/migliaia 1.440 (di cui Euro/migliaia 1.117 iscritti nella voce A-50) e del correlato fondo svalutazione crediti iscritto alla data di cessione (pari a Euro/migliaia 107). Gli accordi contrattuali relativi alla cessione del credito pro-soluto prevedono una garanzia parziale a favore del Cessionario che può esercitare, in caso di mancato pagamento da parte del cliente ceduto, sino ad un importo prestabilito e determinato sul trend normalizzato delle perdite sostenute su base storica dal Gruppo: tale clausola ha pertanto comportato l'iscrizione di un accantonamento di pari importo all'interno della voce Fondo Rischi (classificata in P-40). L'incasso dell'importo contrattuale pari a Euro/migliaia 1.352 è avvenuto nel mese di luglio e conseguentemente è stato iscritto un credito a breve di natura finanziaria per tale importo al 30 giugno 2018 (A-100).

Il "Conto Corrente Vincolato" è stata costituito, per Euro/migliaia 1.139, a garanzia del rischio relativo ai crediti finanziari UMDL oggetto delle operazioni di cessione pro soluto (rischio rilevato sulla base del trend storico delle perdite) e, per la quota residua, a garanzia dei finanziamenti ricevuti a supporto dei progetti realizzati nel settore del fotovoltaico.

I crediti riconducibili alla proposta "Un Mondo di Luce" sono esposti al netto di un fondo svalutazione al 30 giugno 2018 pari a Euro/migliaia 11.746, la cui movimentazione è riportata nella seguente tabella:

Descrizione 31/12/2017 IFRS 9 01/01/2018 Accant.to Utilizzi 30/06/2018
Fondo svalutazione crediti -10.257 -1.200 -11.457 -400 111 -11.746

Tale fondo viene determinato sulla base delle disposizioni previste dall'Ifrs 9; l'applicazione retrospettica di tale principio ha determinato un impatto al 1º gennaio 2018 pari ad Euro/migliaia 1.200.

Per ulteriori informazioni si rinvia alla sezione Criteri di Valutazione "Riconoscimento ricavi e costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico" del bilancio chiuso al 31 dicembre 2017.

A-60 Attività per Imposte anticipate

La tabella che segue evidenzia la movimentazione delle imposte anticipate nel corso del I semestre 2018:

Descrizione 31/12/2017 Ifrs 9 01/01/2018 Incremento Utilizzo Altri 30/06/2018
movimenti
Fondi rischi, svalutazione crediti e
magazzino
9.542 554 10.096 124 -186 34 10.068
Perdite pregresse 14.419 0 14.419 34 -218 51 14.286
Componenti a tassazione differita 978 0 978 147 -27 -33 1.065
Altre differenze temporanee 6.954 0 6.954 132 -216 -23 6.847
Totale 31.893 554 32.447 437 -647 29 32.266

Il saldo della voce "Perdite Pregresse" è prevalentemente riconducibile alle società Italiane del Gruppo; l'utilizzo è associato alla redditività di periodo espressa dalla controllata tedesca che ha recuperato parte delle perdite fiscali rilevate nel corso dei precedenti esercizi.

La valutazione di recuperabilità delle attività per imposte anticipate è stata effettuata sulla base delle previsioni di redditività riflesse all'interno del Piano 2018-2022. Gli Amministratori, sulla base delle indicazioni del mercato e delle previsioni attese dal lancio di nuovi prodotti, pur ritenendo raggiungibili gli utili fiscali fissati all'interno del piano precedentemente citato, hanno valutato di non rilevare le imposte anticipate (pari a circa Euro/migliaia 750) relative alle perdite fiscali rilevate nel corso del I semestre 2018 dalle società italiane del Gruppo.

L'accantonamento rilevato nel corso del I semestre 2018 nella voce "Fondi rischi" è prevalentemente riconducibile alla svalutazione dei crediti oltre i limiti di deduzione ammessi dalla normativa ed alla rilevazione di passività ritenute probabili fiscalmente non deducibili. Gli utilizzi sono prevalentemente attribuibili alla riduzione del fondo svalutazione magazzino operata a seguito di operazioni di recupero all'interno del ciclo produttivo di componenti a lenta rotazione (in precedenza svalutate) e del fondo svalutazione crediti.

La colonna IFRS 9 esprime l'effetto fiscale differito prodotto dall'applicazione retrospettica del nuovo principio IFRS 9 che ha determinato un impatto al 1º gennaio 2018 al lordo dell'effetto fiscale pari a Euro/migliaia 2.133 (di cui Euro/migliaia 1.200 e 934 rispettivamente ad incremento del fondo svalutazione crediti finanziari a medio-lungo classificato in A-50 e del fondo svalutazione crediti correnti classificato in A-90).

La voce "Componenti a tassazione differita" include componenti di costo che saranno deducibili negli esercizi successivi.

La voce "Altre differenze temporanee" è prevalentemente riconducibile alla rilevazione dell'effetto fiscale differito associato alle operazioni di leaseback effettuate dalle società del Gruppo ed alle svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali (Costi di sviluppo e Diritti di Concessione). Le operazioni di leaseback, contabilizzate in accordo con lo IAS 17, hanno comportato la rilevazione di un effetto fiscale anticipato sul valore del debito finanziario risultante dalle operazioni di lease-back (effetto fiscale commisurato alla differenza temporanea deducibile tra il valore contabile e fiscale della passività e pari all'effettivo risparmio fiscale che sarà generato dalla deducibilità fiscale dei canoni di locazione) e di un effetto fiscale differito passivo sul valore degli assets iscritti in bilancio tra le immobilizzazioni materiali oggetto dei contratti di locazione finanziaria.

Tale categoria include anche gli effetti fiscali connessi all'eliminazione dei margini infragruppo realizzati per attività di sviluppo capitalizzate tra le immobilizzazioni immateriali ed al disallineamento temporale generato dal diverso trattamento contabile riservato ad alcuni voci di costo dai principi contabili locali e fiscali utilizzati da alcune società controllate per la predisposizione dei bilanci civilistici ed i principi contabili internazionali utilizzati per la redazione del bilancio consolidato.

Gli utilizzi sono prevalentemente generati dagli ammortamenti fiscali riconosciuti nel corso del I semestre 2018 relativi agli assets (in particolare costi di sviluppo) svalutati nel corso dei precedenti esercizi e dall'utilizzo del credito Ace portato a compensazione dell'imponibile fiscale generato nel corso dell'anno.

La voce "Altri movimenti" include gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio rispetto alla precedente chiusura al 31 dicembre 2017.

A-70 Altri Crediti ed attività non correnti

Il saldo risulta così costituito:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Crediti fiscali non correnti 666 666 0
Ratei attivi e risconti attivi 7.088 7.401 -313
Depositi ed altri crediti non correnti 56 57 -1
Crediti non finanziari Un Mondo di Luce 1.169 1.548 -379
Totale 8.979 9.672 -693
Fondo svalutazione crediti -27 -17 -10
Altri Crediti ed attività non correnti 8.952 9.655 -703

I crediti fiscali sono in gran parte relativi alle istanze presentate per il rimborso della quota di Irap deducibile ai fini Ires per le annualità 2007-2011. Le pratiche di rimborso di tali crediti sono state sospese sino alla definizione del contenzioso aperto con l'amministrazione finanziaria (si rinvia al riguardo a quanto precisato in seguito al paragrafo "Passività potenziali ed impegni – Contenzioso fiscale").

La Voce "Ratei e Risconti attivi" include:

  • per Euro/migliaia 5.726 i diritti di concessione della durata di 50 anni sui terreni acquisiti e pagati in via anticipata dalle controllate cinesi del Gruppo. Tali risconti si riducono attraverso la rilevazione a conto economico di un onere sotto forma di canone di locazione operativa;
  • per Euro/migliaia 899 il controvalore, incluso nel corrispettivo di vendita e negli accordi contrattuali di cessione dell'immobile sito in Brno avvenuta nel corso del 2017, del diritto d'uso gratuito, per una durata di 3 anni a partire dal 1° gennaio 2018, dell'immobile stesso riconosciuto dalla parte acquirente alla controllata Beghelli Elplast.

La voce Fondo svalutazione crediti è riconducibile a crediti di natura non finanziaria relativi al Progetto Un Mondo di Luce. Qui di seguito viene riportata la movimentazione del Fondo nel corso del I semestre 2018:

Descrizione 31/12/2017 Accant.to Utilizzi 30/06/2018
Fondo svalutazione crediti UMDL -17 -10 0 -27

A-80 Rimanenze

La composizione è la seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Materie prime, sussidiarie e di consumo 36.807 32.722 4.085
Fondo svalutazione -4.160 -4.100 -60
Valore netto Materie prime nette 32.647 28.622 4.025
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 8.838 8.149 689
Fondo svalutazione -644 -833 189
Valore netto prodotti in corso e semil. 8.194 7.316 878
Prodotti finiti e merci 23.032 23.355 -323
Fondo svalutazione -13.223 -13.490 267
Valore netto Prodotti finiti e merci 9.809 9.865 -56
Diritto di recupero prodotti 327 0 327
Rimanenze nette 50.977 45.803 5.174

L'incremento delle rimanenze rispetto al 31 dicembre 2017 è prevalentemente attribuibile ad un incremento dei volumi in acquisto sostenuti nel corso del secondo trimestre 2018 in vista della produzione e commercializzazione anche di nuove gamme di prodotti.

La voce "Diritto di Recupero Prodotti", introdotta insieme alla voce "Obbligazione per prodotti Resi" (classificata in P-110) a seguito dell'applicazione del nuovo principio IFRS 15, esprime il valore di recupero dei beni che il Gruppo prevede di ricevere dai propri clienti. Sino al bilancio chiuso al 31 dicembre 2017, il Gruppo Beghelli rilevava un fondo resi (classificato in P-40) pari al differenziale tra il valore atteso dei prodotti resi (dal 1º gennaio 2018 classificato all'interno della voce "Obbligazioni per Prodotti Resi" incluso in P-110) ed il valore di recupero di tali beni (dal 1º gennaio 2018 classificato all'interno della voce "Obbligazioni per Prodotti Resi" incluso in A-80).

Il valore delle rimanenze di magazzino è al netto di un fondo svalutazione pari ad Euro/migliaia 18.027 (Euro/migliaia 18.423 al 31 dicembre 2017) stanziato al fine di tenere conto del valore di realizzo di componenti e prodotti finiti ritenuti obsoleti e/o a lenta movimentazione, la cui movimentazione nel corso del semestre chiuso al 30 giugno 2018 è stata la seguente:

Descrizione 31/12/2017 Accant.to Utilizzi
Altri mov.
30/06/2018
Fondo svalutazione magazzino 18.423 -4 -345 -47 18.027

L'utilizzo del Fondo è prevalentemente riconducibile allo smaltimento, tramite operazioni promozionali, di prodotti finiti a lenta rotazione.

A-90 Crediti commerciali

La tabella seguente riporta la suddivisione per area geografica del saldo dei crediti commerciali:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Clienti Italia 19.701 19.124 577
Clienti Paesi UE 7.821 6.042 1.779
Clienti Paesi Extra-UE 13.986 11.186 2.800
Crediti commerciali verso società correlate 1.069 1.014 55
Crediti commerciali lordi 42.577 37.366 5.211
Fondo svalutazione crediti -3.457 -2.299 -1.158
Crediti commerciali netti 39.120 35.067 4.053

L'incremento dei crediti rispetto al 31 dicembre 2017 è prevalentemente attribuibile ad una riduzione delle operazioni di cessione pro soluto dei crediti commerciali e ad una maggiore concentrazione dei ricavi area estero nel secondo trimestre 2018.

I crediti commerciali netti sono esposti al netto di un fondo svalutazione al 30 giugno 2018 pari ad Euro/migliaia 3.457, determinato a seguito degli esiti di un'analisi specifica sulle principali posizioni scadute e/o ritenute critiche. La movimentazione del fondo avvenuta nel corso del I semestre 2018 è riportata nella tabella seguente:

Descrizione 31/12/2017 IFRS 9 01/01/208 Accant.to Utilizzi Altri mov. 30/06/2018
Fondo svalutazione crediti 2.299 934 3.233 257 -38 5 3.457

Tale fondo viene determinato sulla base delle disposizioni previste dall'Ifrs 9; l'applicazione retrospettica di tale principio ha determinato un impatto al 1º gennaio 2018 pari ad Euro/migliaia 934.

A-100 Attività finanziarie

Il dettaglio è il seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Quota corrente Crediti finanziari "Un Mondo di Luce" 2.716 4.512 -1.796
Attività finanziarie 249 2.947 -2.698
Altri crediti finanziari verso terzi 1.353 2.178 -825
Crediti finanziari vs società correlate 2 8 -6
Totale 4.320 9.645 -5.325

La voce "Quota corrente Crediti finanziari Un Mondo di Luce" rappresenta la quota incassabile nei prossimi 12 mesi relativa al credito iscritto in relazione alla componente prodotto ed interessi delle lampade installate nell'ambito del progetto "Un Mondo di Luce". Il decremento di tale voce è dovuto per Euro/milioni 0,3 (importo riclassificato all'interno della voce "Altri crediti finanziari verso terzi") alla cessione pro soluto dei crediti UMDL e per la quota residua all'incasso dei crediti finanziari concessi ai clienti che hanno installato, nel corso dei precedenti esercizi, gli apparecchi sostitutivi relativi al Progetto "Un Mondo di Luce".

La voce "Attività disponibili per la vendita" include principalmente temporanee eccedenze di cassa della società controllata Beghelli China, investite in titoli finanziari a rendimento variabile. Tali voci sono valutate al "Fair Value" ed eventuali oscillazioni sono iscritte in un'apposita riserva di Patrimonio Netto.

La Voce "Altri crediti finanziari verso terzi" è riconducibile ad operazioni di cessione pro-soluto di crediti avvenute in prossimità della data di chiusura del periodo corrente ma regolate finanziariamente nei giorni

successivi. Tali cessioni includono sia la quota corrente (pari a circa Euro/milioni 0,3) che la quota non corrente (pari ad Euro/milioni 1,1 e classificata, prima della cessione, in A-50) dei crediti finanziari UMDL che alla data del 30 giugno 2018 sono stati ceduti ma non ancora incassati.

A-110 Altri crediti ed attività correnti

Il dettaglio è il seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Crediti per IVA 857 770 87
Altri crediti fiscali 391 375 16
Crediti fiscali correnti 1.248 1.145 103
Ratei e risconti correnti 1.542 1.363 179
Acconti a fornitori 10.158 11.599 -1.441
Crediti vs dipendenti 54 33 21
Crediti vs agenti 144 163 -19
Crediti vs istituti di previdenza 88 38 50
Crediti per cessioni immobilizzazioni 3.500 7.902 -4.402
Altre attività e crediti-Parti correlate 19 26 -7
Altre attività e crediti 5.223 7.442 -2.219
Altre Attivita e Crediti correnti 19.186 27.203 -8.017
Totale 21.976 29.711 -7.735

La voce "Altri crediti fiscali" include per Euro/migliaia 321 il credito di imposta nella misura del 50% degli investimenti incrementali in Ricerca e Sviluppo realizzati nel corso del 2017 (Legge di Stabilità 2015 - Dl n. 190/2014). Tale credito è stato utilizzato, in compensazione di debiti fiscali, nel corso dei mesi di luglio ed agosto.

La riduzione della voce "Acconti a fornitori" è prevalentemente attribuibile alla effettiva erogazione di prestazioni pubblicitarie nel corso del I semestre 2018.

La voce crediti per "cessioni immobilizzazioni" è riconducibile alla quota residua del credito generato dall'operazione di cessione dello stabilimento produttivo in Brno perfezionata nel corso del 2017 e che, in base agli accordi contrattuali, sarà regolato dalla controparte entro la data del 30 novembre 2018. La riduzione di tale voce avvenuta nel corso del I semestre 2018 è dovuta all'incasso delle rate così come previsto dal piano finanziario definito dal contratto.

La voce "Altri crediti" è composta principalmente:

  • per Euro/migliaia 3.217 (Euro/migliaia 3.805 al 31 dicembre 2017) dal valore dei cosiddetti Titoli di Efficienza Energetica (più comunemente noti con la denominazione Certificati Bianchi) che sono emessi dal Gestore Servizi Energetici a favore dei soggetti (distributori, società da essi controllate e di società operanti nel settore dei servizi energetici) che hanno conseguito determinati livelli di risparmio prefissati. Tali titoli sono liberamente negoziabili in uno specifico mercato di riferimento e hanno l'obiettivo di incentivare soggetti che promuovono iniziative e progetti di risparmio energetico. Il valore iscritto in bilancio rappresenta il controvalore attualizzato ancora da incassare del livello di risparmio energetico atteso tramite il consolidamento del Progetto "Un Mondo di Luce" lungo il periodo 2018-2022. La riduzione è riconducibile alla variazione del valore medio di mercato ed alla vendita di titoli in portafoglio; tale riduzione è stata in parte attenuata dal riconoscimento del livello di risparmio energetico atteso dai progetti UMDL che sono stati avviati e conclusi nel corso del I semestre 2018.
  • per un importo pari a Euro/migliaia 959 (al 31 dicembre 2016 pari ad Euro/migliaia 1.006), la quota riconducibile all'Iva ricompresa all'interno del credito finanziario concesso ai clienti UMDL;

• per un importo pari ad Euro/migliaia 567 (al 31 dicembre 2017 pari ad Euro/migliaia 1.987) il saldo derivante da operazioni di cessione pro-solvendo di crediti commerciali.

A-115 Crediti per imposte

Tale voce è riconducibile ad acconti per imposte sul reddito.

A-130/P-70 Strumenti derivati attivi e passivi

Il dettaglio è il seguente:

Descrizione Valuta Nominale (*) 30/06/2018 Nominale (*) 31/12/2017 Variazione
Derivati sui cambi Usd/000 -14.342 356 2.032 12 -344
Derivati sui cambi Huf/000 63.362 2 0 0 -2
Derivati sui cambi Rmb/000 -72.072 259 0 0 -259
Derivati sui cambi Hkd/000 64.553 55 55
Derivati sui cambi Czk/000 -39.858 3 3
Derivati sui cambi Pln/000 1.724 3 0 0 -3
Strumenti derivati attivi 620 70 -550

(*) acquisto valuta a termine segno - ; vendita segno +

Descrizione Valuta Nominale 30/06/2018 Nominale 31/12/2017 Variaz.
Derivati sui tassi di interesse Euro/000 4.389 398 4.808 491 -93
Derivati sui cambi (*) Usd/000 2.802 52 -389 2 50
Derivati sui cambi (*) Huf/000 58.902 2 -2
Derivati sui cambi (*) Rmb/000 -40.332 104 -49.293 25 79
Derivati sui cambi (*) Czk/000 -117.161 175 -208.202 38 137
Derivati sui cambi (*) Pln/000 400 1 3.338 4 -3
Derivati sui cambi (*) HKD/000 64.553 8 0 0 8
Strumenti derivati passivi 738 562 176

(*) acquisto valuta a termine segno - ; vendita segno +

Il "fair value" degli strumenti derivati è stato calcolato considerando i parametri di mercato alla data di chiusura del periodo di riferimento e utilizzando modelli comunemente adottati nella prassi finanziaria.

Le operazioni sui cambi sono prevalentemente riconducibili:

  • ad operazioni di compravendita di valuta a termine poste in essere a copertura del rischio di fluttuazione dei saldi della bilancia commerciale e finanziaria;
  • a strategie di copertura del rischio di oscillazione cambi sui volumi attesi in acquisto e denominati prevalentemente in Usd e Rmb.

La dinamica dei tassi di cambio Renminbi e del Dollaro Americano, rispetto ai parametri definiti in fase di copertura, ha determinato al 30 giugno 2018 un impatto netto positivo sul fair value dei correlati strumenti di copertura pari ad Euro/migliaia 459.

Lo strumento attivato sulle Corone Ceche, con un fair value negativo pari a Euro/migliaia 175, è prevalentemente riconducibile alla copertura del rischio di oscillazione del credito residuale generato dalla cessione dell'immobile in Repubblica Ceca (si veda quanto già commentato al Paragrafo A-110).

Gli strumenti derivati sui tassi di cambio, sebbene stipulati con obiettivi gestionali di copertura non sono stati contabilizzati applicando l'hedge accounting in quanto non risultano rispettate tutte le condizioni previste dall'IFRS 9. Pertanto le variazioni nel fair value di tali strumenti sono state contabilizzate direttamente a conto economico nella voce "proventi e oneri finanziari".

I contratti "Interest Rate Swap" in essere alla data del 30 giugno 2018, aventi come obiettivo quello di fissare il tasso di interesse, convertendo un tasso variabile in tasso fisso, sono stati contabilizzati, a partire dal 1° gennaio 2013, come strumenti speculativi in base alle risultanze dei test di efficacia; pertanto le successive oscillazioni di fair value sono contabilizzate direttamente a conto economico. La riserva di Cash Flow Hedge iscritta tra le riserve di Patrimonio Netto al 31 dicembre 2012 per un valore negativo pari ad Euro/migliaia 1.415 viene riversata a conto economico lungo la durata residua dei contratti derivati; in particolare la perdita riversata sul conto economico del primo semestre 2018 è stata pari a Euro/migliaia 53 (per ulteriori informazioni si rinvia alla Nota IS-45). La valutazione al fair value di tali contratti viene effettuata con il supporto di un esperto indipendente.

A-140 Liquidità

Il dettaglio è il seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Depositi bancari e postali 20.728 23.445 -2.717
Denaro e altri valori in cassa 44 802 -758
Disponibilità liquide 20.772 24.247 -3.475
Scoperti di conto corrente (P-60) -16.223 -20.056 3.833
Disponibilità liquide nette 4.549 4.191 358

Si precisa che la Società gestisce la tesoreria per conto delle società controllate aventi sede in Italia e di alcune società estere, attraverso un sistema di gestione centralizzata che consente di ottimizzare la liquidità di Gruppo.

Ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario, le disponibilità liquide sono esposte al netto degli scoperti di conto corrente e degli anticipi su fatture (saldi classificati all'interno della voce P-60).

E-10 Patrimonio Netto

Il dettaglio della voce Patrimonio Netto è riportata nella tabella sottostante:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017
Capitale sociale 9.961 9.961
Riserva sovrapprezzo azioni 48.424 48.424
Azioni proprie in portafoglio -1.661 -1.661
Capitale sociale e riserva sovraprezzo 56.724 56.724
Riserva traduzione 3.293 3.539
Riserva cash flow hedge -264 -333
Riserva fair value e Ias 19 -1.021 -1.067
Riserva legale 2.000 2.000
Altre Riserve e Utile (perdite) a nuovo 42.956 41.386
Totale riserve e utili a nuovo 46.964 45.525
Utile di periodo di pertinenza dei Soci della Controllante -3.227 3.509
Patrimonio netto di pertinenza dei Soci della Controllante 100.461 105.758
Riserve terzi 87 200
Utili - (Perdita) terzi 65 -14
Patrimonio netto terzi 152 186
Patrimonio netto consolidato 100.613 105.944

Capitale sociale e riserva sovrapprezzo

Il saldo netto del valore delle azioni proprie è stato iscritto a riduzione del patrimonio netto e più precisamente:

  • a riduzione del capitale sociale per il valore nominale delle azioni proprie in portafoglio alla data del 30 giugno;
  • a riduzione della riserva sovrapprezzo azioni per la differenza tra il valore di riacquisto delle azioni e il valore nominale delle stesse.

Il capitale sociale della Capogruppo è così composto:

Azioni Numero Valore Nominale
Ordinarie 200.000.000 10.000.000
Azioni proprie -786.200 -39.310
Totale 199.213.800 9.960.690

Riserva Cash Flow Hedge

Rappresenta l'impatto residuo a Patrimonio Netto, al netto del correlato effetto fiscale, derivante dalla valutazione al fair value dei derivati sui tassi di interesse (Riserva Cash Flow Hedge) effettuata applicando l'hedge accounting sino al 31 dicembre 2012. A decorrere dal 1° gennaio 2013, tali strumenti sono stati valutati "speculativi" e pertanto la riserva costituita al 31 dicembre 2012 viene scaricata, con reversal a conto economico, lungo la durata residua dei contratti derivati.

Riserva Ias 19

Tale riserva include l'impatto a Patrimonio Netto al netto del correlato effetto fiscale derivante dall'applicazione dello Ias 19 revised con riferimento alla contabilizzazione degli utili/perdite attuariali.

Altre riserve ed Utili a nuovo

La voce "Altre Riserve ed utili a nuovo" include il valore delle riserve che si sono costituite in sede di transizione agli IFRS.

La variazione della voce è determinato:

  • in incremento per Euro/migliaia 3.509 dalla destinazione dell'utile consolidato dell'esercizio precedente;
  • in riduzione per Euro/Migliaia 1.939 dagli effetti, al netto del correlato impatto fiscale, prodotti dall'introduzione dei nuovi principi contabili IFRS 9 e 15.

Riserva di traduzione

La voce "Riserva traduzione" è stata calcolata azzerando al 31 dicembre 2003 le differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento di imprese estere al di fuori dell'area Euro.

P-10 Finanziamenti a medio - lungo termine

La composizione dei finanziamenti a lungo termine è descritta nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Mutui e finanziamenti bancari 54.718 59.093 -4.375
Debiti finanziari vs società di leasing 7.892 8.224 -332
Totale debiti finanziari a medio-lungo 62.610 67.317 -4.707

La voce "Mutui e Finanziamenti" include finanziamenti agevolati, ad un tasso medio fisso pari allo 0,52%, per un valore nominale iniziale pari a Euro/migliaia 7.580, alle società del Gruppo dal Ministero delle Attività produttive (al 30 giugno 2018 il valore residuo del debito finanziario è pari ad Euro/migliaia 3.134). La valutazione al "fair value" del valore del finanziamento (al 30 giugno 2018 il "fair value" da rimborsare è pari a Euro/migliaia 2.916) è stata effettuata utilizzando tassi di mercato rilevati alla data dell'erogazione ed il differenziale, rispetto al valore nominale calcolato a tale data, esprime la valorizzazione del contributo percepito dalle società del Gruppo Beghelli sulle attività di Ricerca e Sviluppo collegate ai finanziamenti stessi e riconosciuto pertanto a conto economico sulla base dell'effettivo piano di ammortamento dei costi di sviluppo collegati.

Nel corso del I semestre 2018 il Gruppo ha incassato un'ulteriore quota del finanziamento agevolato al tasso dello 0,8% per un valore nominale pari ad Euro/migliaia 19 erogato a fronte della rendicontazione dei costi sostenuti per il Progetto "Smart Bulb".

Il decremento della voce "Mutui e Finanziamenti" e "debiti finanziari verso società di leasing" è attribuibile alla naturale evoluzione dei rispettivi piani di ammortamento.

Per ulteriori chiarimenti in merito alla dinamica finanziaria si rimanda al Paragrafo successivo "Posizione Finanziaria Netta".

P-20 Passività per imposte differite

La seguente tabella mostra la movimentazione delle imposte differite intervenute nel corso del semestre:

Descrizione 31/12/2017 IFRS 15 01/01/2018 Accanton.to Utilizzo Altri 30/06/2018
movimenti
Ammortamenti anticipati 373 0 373 2 -66 8 317
Valut. al "fair value" terreni e fabbr. ind.li 7.903 0 7.903 -14 -20 0 7.869
Valut. al "fair value" terreni e immobili civili 1.093 0 1.093 -1 -7 0 1.085
Progetto "Un Mondo di Luce" 8.087 -139 7.948 -390 0 0 7.558
Altre variazioni 529 0 529 51 -97 -9 474
Totale 17.985 -139 17.846 -352 -190 -1 17.303

La voce "Progetto un Mondo di Luce" rappresenta l'effetto fiscale differito correlato al riconoscimento dei ricavi e dei costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico in accordo con i principi descritti nella sezione Criteri di Valutazione della Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2017. Tale categoria include anche effetti fiscali residuali connessi ad operazioni di leasing finanziario.

La colonna IFRS 15 esprime l'effetto fiscale differito prodotto dall'applicazione retrospettica del nuovo principio IFRS 15 che ha determinato un impatto al 1º gennaio 2018 al lordo dell'effetto fiscale pari a Euro/migliaia 500 (si veda quanto commentato al Paragrafo A-50).

La movimentazione della voce "Altri movimenti" è riconducibile agli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio.

P-30 Trattamento Fine Rapporto

La movimentazione intervenuta nel semestre è riportata nella seguente tabella:

Descrizione 31/12/2017 Variazione Anticipi/Utilizzo 30/06/2018
Trattamento fine Rapporto 7.057 59 -141 6.975
Totale 7.057 59 -141 6.975

La voce "Anticipi/Utilizzo" include principalmente gli anticipi erogati ai dipendenti, nel rispetto delle norme vigenti, ed i versamenti effettuati dalla Società a favore dei dipendenti che sono fuoriusciti dall'azienda.

Il dettaglio della voce "Variazione" è qui di seguito rappresentata:

Descrizione 30/06/2018 30/06/2017
Service Cost 111 114
Interest Cost 44 31
(Utili)/Perdite Attuariali -96 -123
Totale Variazione 59 22

La valutazione è stata effettuata con il supporto di un attuario indipendente e le principali assunzioni utilizzate sono riportate nella tabella seguente:

Ipotesi 30/06/2018 31/12/2017 30/06/2017
Tasso annuo tecnico di attualizzazione (Italia) 1,45% 1,31% 1,67%
Tasso annuo tecnico di attualizzazione (Estero) 1,83% 1,83% 1,82%
Tasso annuo inflazione 1,5% 1,50% 1,50%
Tasso annuo di rotazione <8,0% <8% <8,0%
Frequenza anticipazione TFR 1,5-3,0% 1,5-3,0% 1,5-3,0%
Tasso annuo crescita retribuzione (*) 1,00% 1,00% 1,00%

(*) per le società con meno di 50 addetti

La variazione della voce "(Utili)/Perdite attuariali" è attribuibile alla dinamica del tasso annuo di attualizzazione che è stato determinato sulla base delle disposizioni previste dal Paragrafo 79 dello Ias 19 e utilizzando come riferimento l'indice Iboxx Eurozona Corporate AA con duration media dei flussi finanziari in uscita stimati con riferimento al collettivo in esame.

P-40 Fondo rischi a lungo termine

La composizione e la movimentazione dei fondi rischi sono illustrate nella tabella seguente:

Descrizione 31/12/2017 Accanton.to Utilizzo Altri movim. 30/06/2018
Fondo indennità suppl. clientela 2.098 73 0 0 2.171
Fondo resi 396 0 -396 0 0
Fondo copertura perdite partecipate 707 0 -42 0 665
Altri fondi 2.626 123 -162 -16 2.571
Fondi rischi 5.827 196 -600 -16 5.407

Il "Fondo Indennità suppletiva di clientela" è stato istituito per far fronte alle indennità di fine rapporto che, in base ai contratti ed alla normativa di riferimento, debbono essere corrisposte agli agenti; l'incremento del fondo corrisponde alla quota maturata nell'esercizio.

A seguito dell'introduzione dell'IFRS 15 il "Fondo resi" è stato azzerato e sostituito da una voce dell'attivo "Diritto di Recupero Resi" (classificata in A-80) e da una voce del passivo "Obbligazione per Prodotti Resi" classificata in P-110.

La movimentazione relativa alla voce "Fondi copertura perdite partecipate" è riconducibile agli effetti derivanti dalla valutazione a Patrimonio Netto della società a controllo congiunto GPB Energia.

Il saldo al 30 giugno 2018 della voce "Altri Fondi" include:

  • per Euro/migliaia 963 il fondo costituito a fronte del rischio aperto sui crediti ceduti pro-soluto;
  • per Euro/migliaia 653 gli oneri da sostenere, al termine del periodo di locazione (31 dicembre 2020), per il ripristino e lo smantellamento dell'immobile in Repubblica Ceca ceduto nel 2017;
  • per la quota residua, gli oneri connessi alla copertura del periodo di garanzia ed alle attività straordinarie di assistenza, manutenzione e telediagnosi previste dai contratti Un Mondo Di Luce.

L'accantonamento alla voce "Altri Fondi" include per Euro/migliaia 106 il rischio aperto sui crediti finanziari ceduti pro-soluto (si veda quanto commentato al Paragrafo A-50).

L'utilizzo della voce "Altri Fondi" è prevalentemente attribuibile alle perdite sostenute in relazione ai crediti finanziari pro soluto ceduti nel corso dei precedenti esercizi.

P-50 Altri debiti/passività a lungo termine

Il saldo di tale voce è così dettagliato:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Risconto canoni affitto 302 318 -16
Contributi Progetti Ricerca e Sviluppo 279 312 -33
Altri minori 82 86 -4
Altre passività a medio lungo 663 716 -53

La voce "risconto canoni affitto", al 30 giugno 2018 pari a Euro/migliaia 302, è relativa al risconto dei canoni, di competenza degli esercizi successivi, riferiti al lastrico solare dato in affitto alla società a controllo congiunto Ergyca Traker 2, che ha acquisito la gestione dell'impianto fotovoltaico posizionato sopra il tetto del fabbricato industriale della Beghelli sito in Monteveglio.

La voce "Contributi Progetti Ricerca e Sviluppo" è prevalentemente rappresentata dai contributi di competenza degli esercizi successivi riconducibili al credito di imposta (Legge di Stabilità 2015 - Dl n. 190/2014) già commentato al Paragrafo A-110.

P-60 Finanziamenti a breve termine

Il dettaglio dei finanziamenti a breve termine è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Scoperti di conto corrente, conto anticipi ed altri 16.223 20.056 -3.833
Mutui e finanziamenti bancari 14.101 8.942 5.159
Ratei passivi per interessi 6 7 -1
Debiti finanziari vs società di leasing 575 580 -5
Altri debiti finanziari 1.082 1.240 -158
Totale debiti finanziari a breve 31.987 30.825 1.162

I debiti verso le banche a breve termine sono rappresentati da rapporti di conto corrente, aperture di credito e quota a breve dei mutui e finanziamenti.

La voce "Mutui e Finanziamenti Bancari" è prevalentemente riconducibile alla rilevazione della quota capitale in scadenza nei prossimi 12 mesi.

La voce "Altri debiti finanziari" è prevalentemente riconducibile ad anticipi finanziari sui contratti UMDL, inclusi all'interno delle operazioni di cessione pro-soluto, riconducibili a prestazioni contrattuali ancora da eseguire e quindi a crediti non rilevati alla data del 30 giugno 2018.

P-75 Debiti per imposte

Tale voce è attribuibile al debito per imposte correnti, al netto di eventuali acconti, rilevato alla data di redazione della presente Relazione.

P-80 Fondi rischi a breve termine

La composizione e la movimentazione dei fondi rischi a breve termine del semestre sono illustrati nella tabella seguente:

Descrizione 31/12/2017 Accanton.to Utilizzo Altri movim. 30/06/2018
Fondo garanzia prodotti 419 0 -17 -1 401
Fondo Manutenzione Umdl 200 0 0 0 200
Altri fondi 80 1 -20 2 63
Fondi rischi correnti 699 1 -37 1 664

P-90 Debiti commerciali

La tabella seguente riporta la suddivisione per area geografica del saldo dei debiti commerciali:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Debiti verso fornitori Italia 18.893 18.344 549
Debiti verso fornitori paesi UE 3.800 3.313 487
Debiti verso fornitori paesi Extra UE 18.599 15.700 2.899
Debiti verso parti correlate 794 1.441 -647
Debiti verso fornitori 42.086 38.798 3.288

Il saldo al 30 giugno 2018 include debiti scaduti per Euro/milioni 13,0 (Euro/milioni 14,9 al 31 dicembre 2017) di cui Euro/milioni 9,5 rientranti nella normale operatività dei pagamenti, Euro/Milioni 2,8 oltre i 30 giorni ed Euro/milioni 0,7 da posizioni scadute oltre i 360 giorni e prevalentemente attribuibili a posizioni in contenzioso risalenti ad esercizi precedenti.

La variazione rispetto al saldo al 31 dicembre 2017 è attribuibile prevalentemente ad un incremento dei volumi di acquisto realizzati nel II trimestre 2018 in parte attenuata da una diminuzione del valore del debito scaduto.

P-100 Altri debiti tributari

La composizione della voce è riportata nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Debiti IVA 411 656 -245
Ritenute d'acconto 848 1.021 -173
Altri debiti vs Erario 197 71 126
Altri debiti e passività 1.456 1.748 -292

La voce ritenute d'acconto include prevalentemente ritenute operate ai dipendenti e/o professionisti nei termini previsti dalla legge e la riduzione è prevalentemente attribuibile alle ritenute presenti al 31 dicembre 2017, operate a seguito del pagamento della tredicesima mensilità, liquidate nel successivo mese di gennaio.

P-110 Altri debiti e passività correnti

La composizione della voce è riportata nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 31/12/2017 Variazione
Ratei e risconti passivi 369 451 -82
Premi di fine anno 4.164 6.868 -2.704
Acconti da clienti 1.260 1.737 -477
Debiti vs dipendenti 3.792 3.140 652
Debiti vs agenti 252 191 61
Debiti vs istituti previdenza sociale 1.552 1.675 -123
Altri debiti e passività 1.235 1.612 -377
Obbligazione per Prodotti Resi 605 605
Altri debiti e passività 13.229 15.674 -2.445

La riduzione della voce "premi di fine anno" è prevalentemente attribuibile al fatto che i premi vengono definiti alla fine di ogni esercizio sociale e regolati finanziariamente nel corso del II/III trimestre dell'esercizio successivo. Il valore al 30 giugno 2018 include anche la previsione sui premi di competenza del I semestre calcolata tenendo in considerazione i parametri contrattuali.

La Voce "Obbligazione per Resi" è stata iscritta a seguito dell'applicazione del nuovo principio IFRS 15 ed esprime la passività pari al valore atteso dei resi sulle vendite realizzate alla data di chiusura della presente Relazione.

La voce "Debiti verso dipendenti" è composta sostanzialmente dalle retribuzioni del mese di giugno 2018 liquidate nel mese successivo e dagli accantonamenti per ferie non godute, per la tredicesima mensilità (al contrario già interamente liquidata al 31 dicembre 2017 e pertanto non presente nel saldo di chiusura al 31 dicembre 2017) e per le altre previdenze contrattuali di competenza del semestre.

I "debiti verso istituti di previdenza sociale", riguardano i contributi sociali dovuti alla data del 30 giugno 2018 e liquidati successivamente entro i termini previsti dalla legge.

La voce "Ratei e risconti passivi" è in gran parte riconducibile alla quota parte di competenza dell'esercizio successivo dei ricavi generati dalla gestione del servizio di telesoccorso e dei contributi legati ai progetti di ricerca finanziati.

Posizione finanziaria netta

La tabella seguente riepiloga per scadenza e natura il saldo netto della Posizione Finanziaria Netta:

Descrizione Rif. 30/06/2018 31/12/2017
area
Depositi bancari e postali A-140 20.728 23.445
Denaro e altri valori in cassa A-140 44 802
Liquidità (A) 20.772 24.247
Attività finanziarie disponibili per la vendita A-100 249 2.947
Crediti finanziari a breve A-100 4.071 6.698
Crediti finanziari correnti (B) 4.320 9.645
Derivati (valore netto) A-130/ P-70 -118 -492
Scoperti di conto corrente, conto anticipi ed altri debiti finanziari a breve P-60 -16.223 -20.056
Debiti verso banche - mutui finanziamenti P-60 -14.101 -8.942
Debiti verso altri finanziatori P-60 -1.663 -1.827
Indebitamento finanziario corrente (C) -32.105 -31.317
Indebitamento finanziario corrente netto D=(A+B+C) -7.013 2.575
Debiti verso altri finanziatori P-10 -7.892 -8.224
Debiti verso banche - mutui finanziamenti P-10 -54.718 -59.093
Indebitamento finanziario non corrente (E) -62.610 -67.317
Indebitamento finanziario netto F=(D+E) -69.623 -64.742

Per i commenti relativi alla composizione e dinamica della Posizione Finanziaria Netta si rinvia a quanto commentato in Relazione sulla Gestione e nelle singole sezioni (i relativi riferimenti sono indicati di lato nella colonna "Riferimento") delle Note Illustrative.

Passività potenziali ed impegni

Contenzioso Fiscale

Nel corso dell'esercizio 2013, la Capogruppo è stata sottoposta a verifica fiscale per il periodo d'imposta 2010 da parte dell'Ufficio Grandi Contribuenti istituito presso la Direzione Regionale dell'Emilia Romagna dell'Agenzia delle Entrate.

In esito alla verifica fiscale risalente al 2013, l'Agenzia delle Entrate aveva notificato alla Capogruppo, in data 21/10/2014, gli avvisi di accertamento Ires e Irap relativi alla pretesa difformità dei prezzi di trasferimento praticati nel 2010 sugli acquisti dalla controllata Beghelli China, senza applicazione di sanzioni in quanto l'Agenzia delle Entrate ha giudicato la documentazione predisposta dalla Capogruppo in materia di transfer price idonea ai fini della disapplicazione delle sanzioni in ottemperanza alla disposizione contenuta nell'art. 1, comma 2-ter, del D. Lgs. 471/1997. La Capogruppo ha opposto ricorsi giurisdizionali, che la Commissione tributaria provinciale di Bologna adita ha respinto con sentenze depositate in data 20/09/2016, in riferimento alle quali la Capogruppo ha opposto appelli alla Commissione tributaria regionale dell'Emilia-Romagna in data 17/3/2017, di cui si attende la trattazione in pubblica udienza.

Nell'ambito delle procedure di stima utilizzate per la redazione della Relazione Semestrale, la Società ha operato un accantonamento per la quota di rischio ritenuta probabile, che è inferiore al rilievo contestato (che implicherebbe la sottrazione di imposte anticipate Ires su perdite pregresse per Euro/migliaia 262 e maggiore imposta Irap per Euro/migliaia 37, due/terzi della quale già versata a titolo provvisorio), nonostante la soccombenza nel primo grado di giudizio, le cui sentenze sono connotate da vizi giuridici e manifeste carenze di motivazione.

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

Ricavi di vendita

Informativa per settore

Si commentano nel seguito i risultati consolidati, in termini di ricavi dei singoli settori di attività, con confronto rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

Gruppo Beghelli - Andamento Ricavi per Settore
-- -- ------------------------------------------------ -- --
(Euro/migliaia)
A
30/06/2018
Al
30/06/2017
Variazioni
Descrizione importo % importo $\%$ importo $\frac{9}{6}$
Illuminazione 79.167 96,5% 86.932 98,1% $-7.765$ $-8,9%$
Altre Attività 2.905 3.5% 1.674 1.9% 1.231 73.5%
Rica vi Netti 82.072 100.0% 88.606 100,0% $-6.534$ $-7,4%$

I ricavi netti consolidati al 30 giugno 2018 del settore illuminazione sono stati pari a Euro/migliaia 79.167, in decremento dell'8,9% rispetto a quelli registrati nel precedente semestre.

I ricavi del semestre risentono del ritardo nell'approntamento e distribuzione di alcune importanti novità di prodotto, che saranno disponibili nella seconda parte dell'esercizio.

La riduzione dei ricavi è attribuibile ai fattori indicati al paragrafo "Principi di Redazione".

L'incidenza dei ricavi consolidati della linea illuminazione sui ricavi complessivi si è attestata al 30 giugno 2018 al 96,5%, confermandosi l'area core business del Gruppo.

I ricavi netti consolidati al 30 giugno 2018 del settore Altre attività sono stati pari a Euro/migliaia 2.905, in incremento del 73,5% rispetto al 30 giugno 2017.

L'incremento del settore è essenzialmente attribuibile ai ricavi derivanti dalle vendite delle nuove proposte commerciali nella domotica e nella sicurezza domestica.

Informativa per area geografica

La tabella che segue riporta i ricavi consolidati netti del primo semestre 2018 suddiviso per area geografica, comparati con i dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

Si precisa preliminarmente che la rilevazione dei ricavi per area geografica con distinta indicazione per ciascun segmento di attività (Illuminazione e Altre attività) risulta essere non rilevante, in quanto i ricavi del settore "Altre attività" sono prevalentemente riconducibili al mercato domestico.

AI
30/06/2018
A 1
30/06/2017
Variazioni
Descrizione importo % importo $\%$ importo %
Totale Italia 39.931 48.7% 44.003 49.7% $-4.072$ $-9.3%$
Totale U.E., escluso Italia 15.545 18.9% 16.495 18.6% $-950$ $-5.8%$
Totale Extra-U.E. 26.596 32.4% 28.108 31.7% $-1.512$ $-5.4%$
Totale Estero 42.141 51,3% 44.603 50.3% $-2.462$ $-5,5%$
Ricavi netti 82.072 100.0% 88,606 100,0% $-6.534$ $-7,4%$

I ricavi consolidati estero del primo semestre 2018 sono stati pari a Euro/migliaia 42.141, in decremento del 5,5% rispetto al primo semestre 2017.

Al 30 giugno 2018 l'incidenza della componente estera sul totale dei ricavi è pari al 51,3% (50,3% al 30 giugno 2017).

Per un approfondimento sui ricavi nei diversi mercati in cui opera il Gruppo, si rinvia al Paragrafo 4 della Relazione Intermedia sulla Gestione al 30 giugno 2018, in cui sono commentati i risultati delle principali società.

Redditività operativa e netta

Il Margine Operativo Lordo (M.O.L. o EBITDA) realizzato nel I semestre 2018 si attesta a Euro/migliaia 2.553, in decremento del 77,5% rispetto ai valori al 30 giugno 2017 e con un'incidenza sul fatturato di periodo del 3,1% (in lieve incremento rispetto al dato del semestre precedente).

La dinamica del Margine Operativo Lordo è condizionata negativamente da una riduzione dei volumi di vendita (Euro/migliaia 82.072 al 30 giugno 2018, in decremento di Euro/migliaia 6.534 rispetto al corrispondente dato al 30 giugno 2017), da maggiori oneri promozionali e pubblicitari (Euro/migliaia 6.845 al 30 giugno 2018, in incremento di Euro/migliaia 3.532 rispetto al corrispondente dato al 30 giugno 2017) e da minori contributi in gran parte derivanti dal riconoscimento dei cosiddetti Certificati Bianchi (Euro/migliaia 234 al 30 giugno 2018, in decremento di Euro/migliaia 2.408 rispetto al corrispondente dato al 30 giugno 2017).

Il Risultato Operativo del I semestre 2018 è negativo per un importo pari a Euro/migliaia 852 (Euro/migliaia 7.019 al 30 giugno 2017).

La variazione del reddito operativo è riconducibile agli effetti negativi evidenziati con riferimento al Margine Operativo Lordo in parte attenuati da minori ammortamenti e svalutazioni per circa Euro/migliaia 923 (di cui Euro/Migliaia 800 riferibili a svalutazioni operate al 30 giugno 2017 sugli investimenti relativi alla divisione del fotovoltaico).

Il I semestre 2018 registra una perdita pari ad Euro/migliaia 3.183 (utile di Euro/migliaia 2.284 al 30 giugno 2017). La variazione dell'utile netto è riconducibile agli effetti negativi evidenziati con riferimento al Reddito Operativo in parte attenuati da una dinamica positiva della gestione finanziaria.

Per ulteriori commenti sulla dinamica dei ricavi di vendite e della redditività si rinvia alla Relazione Intermedia sulla Gestione.

IS-25 Costi del personale

Il dettaglio della voce "Costi del personale" è il seguente:

Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 Variazione
Salari/stipendi ed altre indennità 15.675 15.570 105
Contributi 3.550 3.679 -129
Variazione fair value TFR 53 46 7
Altri costi del personale 347 299 48
Costo del lavoro 19.625 19.594 31

La dinamica del costo del personale è sostanzialmente stabile.

Di seguito viene riportato un dettaglio dell'organico medio e puntuale a livello di Gruppo:

Categoria Media Giugno 2018 Media Giugno 2017 Variazioni 30/06/2018 30/06/2017 Variazioni
· Executives 69 71 -2 69 73 -4
· Impiegati 584 569 14 585 571 14
· Operai 783 777 7 809 784 25
Totale 1.436 1.417 19 1.463 1.428 35

La voce "Altri costi del personale" include il costo relativo alla mensa aziendale ed altri oneri direttamente imputabili alla gestione del personale.

IS-40 Proventi Finanziari

Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 Variazione
Interessi Bancari 37 33 4
Variazione "Fair value strumenti derivati" 96 113 -17
Interessi attivi da parti correlate 19 21 -2
Proventi finanziari (UMDL) 319 402 -83
Altri proventi finanziari 23 63 -40
Totale proventi finanziari 494 632 -138

La voce "Proventi finanziari (UMDL)" è prevalentemente attribuibile alla componente finanziaria maturata con riferimento al Progetto "UMDL". Per ulteriori informazioni si rinvia alla sezione Criteri di Valutazione "Riconoscimento ricavi e costi relativi al Progetto di Illuminazione a risparmio energetico" del bilancio chiuso al 31 dicembre 2017. La riduzione è correlata alle operazioni di cessione pro-soluto di parte dei crediti finanziari fruttiferi di tali interessi perfezionate nel corso del precedente esercizio.

La voce "Variazione fair value Strumenti Derivati" è attribuibile alla valutazione al fair value dei derivati sui tassi di interesse e cambi attribuita a conto economico in quanto non ricorrono i presupposti previsti dai Principi Contabili di riferimento per applicare "l'hedge accounting".

IS-45 Oneri Finanziari

Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 Variazione
Interessi vs banche 1.345 1.212 133
Svalutazione/Perdite Crediti Finanziari Umdl 663 1.365 -702
Interessi vs società di leasing 165 189 -24
Variazione "Fair value strumenti derivati" 53 74 -21
Altri oneri 398 351 47
Totale oneri finanziari 2.624 3.191 -567

La riduzione del saldo degli oneri finanziari è prevalentemente riconducibile alle minori svalutazioni/perdite su crediti rilevate con riferimento ai crediti finanziari a medio-lungo termine classificati in A-50.

Per i commenti relativi alla voce "Variazione Fair Value Strumenti derivati" si rinvia alle Note A-130 e P-70 "Strumenti Derivati".

IS-50 Utili (perdite) su cambi

Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 Variazione
Utili su cambi commerciali 1.451 576 875
Utili su cambi finanziari 2 31 -29
Utili su cambi commerciali non realizzati 158 402 -244
Variazione positiva fair value derivati cambi 1.876 634 1.242
Utili su cambi 3.487 1.643 1.844
Perdite su cambi commerciali 1.293 552 741
Perdite su cambi finanziari 0 2 -2
Perdite su cambi commerciali non realizzate 225 136 89
Variazione negativa fair value derivati cambi 1.649 1.265 384
Perdite su cambi 3.167 1.955 1.212
Risultato netto gestione cambi 320 -312 632

In linea generale il Gruppo attiva operazioni di copertura a termine e/o bilanciamento delle posizioni in valuta su gran parte dei saldi originati da transazioni di natura commerciale e finanziaria; pertanto gli impatti sul conto economico derivanti dalla fluttuazione dei tassi di cambio non sono significativi.

Inoltre la Capogruppo, attraverso operazioni di copertura, fissa un livello di protezione al rischio di oscillazione del cambio delle principali valute utilizzate in fase di approvvigionamento (Rmb e Usd) con l'obiettivo di minimizzare gli impatti negativi sui margini industriali.

IS-51 Risultati delle società valutate a Patrimonio Netto

Tale voce include gli effetti derivanti dalla valutazione a Patrimonio Netto delle società collegate (GPB Energia S.r.l. e Ergyca Tracker 2 S.r.l.).

IS-55 Imposte sul reddito

Il dettaglio della voce è riportato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2018 30/06/2017 Variazioni
Imposte correnti società Italiane 43 117 -74
Imposte sul reddito società estere 695 1.159 -464
Altre imposte 0 1 -1
Imposte (anticipate) - differite -237 453 -690
Imposte sul reddito 501 1.730 -1.229

La riduzione del carico fiscale è sostanzialmente riconducibile ad una minore redditività espressa dalle società del Gruppo. Inoltre come in precedenza ricordato al Paragrafo A-60, non sono state rilevate imposte anticipate (per un importo pari ad Euro/migliaia 750) relative alle perdite fiscali del I semestre 2018 registrate dalle società italiane del Gruppo.

IS-56 Utili/(perdite) di terzi

L'attribuzione del risultato ai terzi è dovuta al riconoscimento della quota parte di utili/(perdite) maturati nel periodo di chiusura.

IS-60 Risultato per azione

I valori sono stati calcolati utilizzando i parametri indicati nella tabella sottostante:

Descrizione 30/06/2018 30/06/2017
Utile/(perdita) di periodo (Euro/migliaia) -2.477 2.336
N. azioni 199.213.800 199.213.800
Risultato base per azione (in Euro) -0,012 0,012
Descrizione 30/06/2018 30/06/2017
Utile/(perdita) di periodo (Euro/migliaia) -2.477 2.336
N. azioni 199.213.800 199.213.800
Risultato diluito per azione (in Euro) -0,012 0,012

Altre informazioni

Rischi

Si precisa inoltre che il Gruppo è esposto a rischi di varia natura già illustrati nel Paragrafo 3 della Relazione Intermedia sulla Gestione cui si rimanda per una più esaustiva trattazione.

Pagamenti basati su opzioni (stock options)

Nel semestre chiuso al 30 giugno 2018 non sono stati deliberati nuovi piani di stock options né assegnazioni.

ALLEGATO 1 – SOCIETA' INCLUSE NEL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO

Denominazione Sede Valuta Capitale % % Soggetto che Metodo
sociale sociale di controllo di controllo detiene la di
31/12/2017 30/06/2018 partecipazione Consolidamento
- Beghelli S.p.A. Valsamoggia Euro/000
(BO)
9.961 Capogruppo Capogruppo
- Elettronica Cimone S.r.l. Pieve Pelago Euro/000 80 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
Soc. unip. (MO)
- Beghelli Servizi S.r.l. Valsamoggia Euro/000 80 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
Soc. unip. (BO)
- Sicurw
eb S.r.l.
Valsamoggia Euro/000 80 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
Soc. unip. (BO)
- Becar S.r.l. Valsamoggia Euro/000 100 50,64% 50,64% Capogruppo Integrale
(BO)
- Beghelli Elplast a.s. Brno Czk/000 119.235 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
(Rep. Ceca)
- Beghelli Deutschland Gmbh Germania Euro/000 25 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Hungary Ungheria Huf/000 3.000 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Praezisa Gmbh Germania Euro/000 5.010 100,00% 100,00% Beghelli Integrale
Deutschland
- Beghelli Canada Inc. Canada Cad/000 0 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli North America Corp. U.S.A. Usd/000 9.531 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Inc U.S.A. Usd/000 30 90,00% 90,00% Beghelli Integrale
North America
- Luxnet s.a de c.v. Messico Mex/000 4.869 99,99% 99,99% Capogruppo Integrale
- Beghelli de Mexico s.a.de c.v. Messico Mex/000 31.446 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Asia Pacific Ltd Honk Kong Hk\$/000 181.411 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli Hong Kong Honk Kong Hk\$/000 10 60,00% 60,00% Beghelli Asia Pacific Integrale
40,00% 40,00% Beghelli Inc
- Beghelli Innovation Co. Ltd Honk Kong Hk\$/000 1 100,00% 100,00% Capogruppo Integrale
- Beghelli China Innovation Co ltd Repubblica RMB/000 129.406 100,00% 100,00% Beghelli Innovation Integrale
Pop. Cinese (HK)
- Beghelli China Repubblica RMB/000 123.983 100,00% 100,00% Beghelli Integrale
Pop. Cinese Hong Kong
- Beghelli Lighting Ltd Repubblica RMB/000 4.890 100,00% 100,00% Beghelli Asia Integrale
Pop. Cinese Pacific
- Beghelli Polska Polonia PLN/000 50 100,00% 100,00% Beghelli
Elplast a.s.
Integrale
- Ergyca Tracker 2 Italia Euro/000 10 49,00% 49,00% Beghelli Servizi Patrimonio
Netto
- GPB Energia S.r.l. Italia Euro/000 80 45,00% 45,00% Beghelli Servizi Patrimonio
Netto
L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Gian Pietro Beghelli \$tefano Bignani

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