Annual Report • Apr 9, 2019
Annual Report
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Beghelli S.p.A., Via Mozzeghine 13/15 40053 Valsamoggia (BO), Località Monteveglio
Sito Web: www.Beghelli.it
Ai sensi dell'articolo 3, comma 1 del D.Lgs. n. 254/2016
| ল | PREMESSA | ||
|---|---|---|---|
| 2 NOTA METODOLOGICA | |||
| 3 | |||
| 3.1 | |||
| 3.2 | I RISULTATI CONSOLIDATI 2018 | ||
| 3.3 | CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GENERATA | ||
| 3.4 | |||
| 4 L'IMPEGNO VERSO GLI STAKEHOLDER E I TEMI RILEVANTI | |||
| 5 | LA GOVERNANCE | ||
| 5.1 | |||
| 5.2 | IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE | ||
| နိုင်ငံ ရွာများ ဧရာဝတီတိုင်းဒေသကြီးရှိ ရွာများ BotU | SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI | ||
| 5.4 | MODELLO ORGANIZZATIVO EX. D.LGS. 231/2001 E CODICE ETICO | ||
| 5.5 | |||
| 6 L'ATTENZIONE AI DIRITTI UMANI | |||
| 7 | LA VALORIZZAZIONE DELE RISORSE UMANE …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | ||
| 8 | LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I FORNITORI | ||
| 9 LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I CLIENTE | |||
| 9.1 | |||
| 9.2 | |||
| 9.3 9.4 |
|||
| 10 COMPLIANCE NORMATIVA | |||
| 10.1 SICUREZZA INDUSTRIALE E CYBER SECURITY | |||
| 11 L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO | |||
| 11.1 LA POLITICA E IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE | |||
| 11.2 CONSUMI ENERGETICI | |||
| 11.3 IL SISTEMA DEI CERTIFICATI BIANCHI | |||
| 11.4 |
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La presentazione di un documento che integra l'informazione finanziaria fornita tradizionalmente al mercato ci permette di esprimere al meglio, completandola, la realtà e l'attività imprenditoriale del Gruppo, consentendo in tal modo una comprensione integrata e completa della posizione e delle performance del medesimo.
Fin dalla nascita, il nostro Gruppo ha concentrato le proprie attenzioni sulla interazione fra tecnologia e sicurezza delle persone, evolvendosi successivamente al fine di perseguire un concetto più allargato di sicurezza che oggi, dal nostro punto di vista, è la possibilità di vivere con serenità ambienti di lavoro e di vita non solo rispettando l'ambiente, ma contribuendo alla sua salvaguardia.
Oggi più che mai la luce, nostro core business, integra quegli elementi di benessere, di sicurezza e di salvaguardia dell'ambiente che sono la nostra mission.
Le nostre attività di ricerca, innovazione e servizi si traducono oggi in una offerta di tecnologia sempre più sofisticata, ma sempre più vicina ai bisogni delle persone.
A tutto ciò contribuiscono ogni giorno manager, tecnici e lavoratori che condividono lo spirito del Gruppo e trovano in questo motivazioni professionali ed umane.
A tutti loro va il nostro ringraziamento.
Ci piace pensare che la lettura di questo documento possa consolidare la fiducia che in noi viene riposta.
[GR] 102-14]
Gian Pietro Beghelli Amministratore Delegató
La direttiva 2014/95/UE ha inteso armonizzare, pur lasciando un'ampia flessibilità d'azione, le modalità di pubblicazione delle informazioni non finanziarie da parte delle imprese in modo da garantire un facile accesso a dette informazioni da parte dei consumatori e un livello sufficiente di comparabilità tra le stesse, al fine più generale di rafforzare la fiducia tra tali imprese, i cittadini e le istituzioni pubbliche e finanziarie.
n attuazione della legge di delega comunitaria 9 luglio 2015, n. 114, il decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, ha introdotto nuovi obblighi di trasparenza in linea con le disposizioni comunitarie sopra richiamate, provvedendo sia a specificare la portata di tali obblighi (ambito soggettivo di applicazione dei nuovi obblighi, contenuto e modalità di pubblicazione della dichiarazione non finanziaria, responsabilità degli organi sociali e del revisore legale nel processo di redazione e verifica della dichiarazione) sia ad attuare le specifiche opzioni normative rimesse agli Stati membri.
Il nuovo regime di trasparenza introdotto dal D.Lgs. n. 254/2016 si sostanzia nell'obbligo per le imprese di redigere e pubblicare, per ogni esercizio finanziario, una dichiarazione "di carattere non finanziario" (di seguito anche la "Dichiarazione" o "DNF") che copra, "nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta, ... i temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva, che sono rilevanti tenuto conto delle attività e dell'impresa..." (art. 3, comma 1),
La presente Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2018 è redatta utilizzando come standard di rendicontazione il "GRI Sustainability Reporting Standards", livello Core, pubblicato dal "Global Reporting Initiative" nel 2016. [GRI 102-54]
Per la definizione dei singoli temi su cui fornire l'informativa ai sensi del D.Lgs.254/2016 è stata svolta un'analisi di materialità in accordo a quanto previsto dal "GRI Sustainability Reporting Standards". Di seguito sono descritte sinteticamente le fasi principali del processo seguito per tale analisi:
frequentemente dai clienti in fase di qualifica e gara, temi oggetto di trattativa nelle relazioni sindacali, ecc..
· Analisi preventiva dei temi rilevanti e successiva approvazione della presente Dichiarazione (Per ulteriori aspetti di dettaglio, si rimanda alla sezione 4 "L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti").
Come previsto dal D. Lgs.254/2016, art. 4, la presente Dichiarazione Consolidata Non-Finanziaria comprende i dati della Capogruppo Beghelii S.p.a. (di seguito anche "la Società") e delle società controllate consolidate integralmente e ritenute rilevanti in relazione alle tematiche considerate dal Gruppo come "materiali" ai sensi della normativa.
in tale contesto, sono state escluse dal perimetro sia le società non operatività non significativa (Sicurweb S.r.l, Luxnet Sa, Beghelli Lighting, Beghelli China Innovation, in particolare), sia società con connotati di semplici holding finanziarie (Beghelli Hong-Kong, Beghelli Innovation Co, in particolare) le cui attività non contribuiscono alla comprensione dell'attività primaria del gruppo (settore illuminazione) e soprattutto sull'impatto prodotto sul gruppo negli ambiti previsti dal Decreto e nei temi materiali identificati. [GRI 102-45]
In allegato sub 1) si riporta il perimetro di consolidamento in relazione alle specifiche tematiche ritenute "materiali". [GRI 102-46]
Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce, anche con offerta abbinata di prodotti e servizi, apparecchi per l'illuminazione tecnico professionale, è leader italiano nel settore della illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi elettronici per la domotica e la sicurezza industriale e domestica.
La gamma di apparecchi di illuminazione Beghelli (plafoniere per interni, apparecchi di emergenza, armature stradali) si colloca nei segmenti di mercato sia della illuminazione tecnico-professionale (in particolare nella categoria "illuminazione industriale" ed in misura minore architetturale/commerciale per interni) sia della "illuminazione residenziale/commerciale" (lampadine).
Le attuali aree di attività del Gruppo si possono suddividere nei due seguenti settori:
Il segmento di attività della "illuminazione" include i prodotti per illuminazione d'emergenza ed illuminazione propriamente detta (illuminazione ordinaria).
L'illuminazione d'emergenza, distinta in industriale e domestica in relazione ai campi di applicazione, comprende apparecchi che in caso di mancanza di corrente elettrica consentono l'illuminazione di ambienti e vie di esodo, fornendo inoltre la necessaria segnaletica.
L'illuminazione ordinaria comprecchi di illuminazione e sorgenti luminose (lampadine) destinati ad applicazioni industriali, del terziario e domestiche, con soluzioni tecnologiche mirate anche al conseguimento di elevati risparmi energetici e dotate di sistemi di misura e controllo remoto (tramite la controllata Beghelli Servizi).
Il segmento "Altre attività" comprende gli apparecchi elettronici di consumo, nonché i sistemi elettronici destinati a soddisfare il bisogno generale della sicurezza, sia in ambito domestico che industriale e, in misura marginale, impianti per la generazione fotovoltaica.
Trattasi in particolare di:
I ricavi netti consolidati dell'esercizio 2018 sono stati pari a Euro/migliaia 167.768, in decremento di Euro/migliaia 10.097 (-5,7%) rispetto all'esercizio precedente, pur con una dinamica in miglioramento registratasi nel secondo semestre 2018 rispetto al primo semestre dello stesso esercizio.
La riduzione dei ricavi è prevalentemente attribuibile al difficile contesto sia interno sia nei principali Paesi in cui opera il Gruppo (Nordamerica in particolare), accentuato da una forte concorrenza di prezzo sui prodotti commercializzati dal Gruppo (concorrenza dei prodotti cinesi, in particolare e decisa riduzione dei prezzi medi di vendita delle lampadine).
I ricavi netti consolidati al 31 dicembre 2018 del settore "Muminazione" sono stati pari a Euro/migliaia 162.345 (-6,3%).
L'incidenza dei ricavi consolidati della linea illuminazione sui ricavi complessivi si è attestata al 31 dicembre 2018 al 96,8%, confermandosi l'area core business del Gruppo.
I ricavi netti consolidati al 31 dicembre 2018 del settore "Altre attività" sono stati pari a Euro/migliaia 5.423, in incremento di Euro/migliaia 763 rispetto all'esercizio 2017, grazie ad alcune operazioni promozionali effettuate dalla Capogruppo sulla gamma dei prodotti "consumer".
I ricavi estero netti consolidati dell'esercizio 2018 sono stati pari a Euro/migliaia 87.611, con un decremento del 2,9% rispetto all'esercizio precedente.
L'incidenza della componente estera sul totale delle vendite è pari al 52,2%, rispetto al 50,7% dell'esercizio precedente.
Il Margine Operativo Lordo (M.O.L.) si è attestato a Euro/migliaia 11.440, con un'incidenza sul fatturato del 6,8%.
Il Risultato Operativo è risultato pari a Euro/migliaia 2.558.
Il Risultato netto di pertinenza dei Soci della controllante ha chiuso in perdita per Euro/migliaia 9.187, sulla quale hanno inciso componenti negative per Euro/migliaia 8.795, prevalentemente attribuibili alla svalutazione delle attività nette per imposte anticipate per la parte di imponibile non realizzato negli anni di piano 2019-2023.
Al netto delle componenti non ricorrenti la Perdita d'esercizio è pari ad Euro/migliaia 392. [GRI 102-07]
Con riferimento ai risultati al 31 dicembre 2018 si segnala che sono risultati inferiori alle previsioni del budget rivisto approvato dal Consiglio di Amministrazione del 6 settembre 2018, in termini di ricavi e redditività.
In particolare, con riguardo alle vendite, il ritardo risulta attribuibile ai seguenti fattori:
Il ritardo registrato nel conseguimento dei risultati reddituali previsti è essenzialmente attribuibile alla sopra descritta dinamica delle vendite. Tale ritardo si è riflesso sui flussi operativi, generando una riduzione della Posizione Finanziaria Netta inferiore a quella prevista nel budget rivisto al 31 dicembre 2018.
L'incompleta attuazione delle misure ed azioni previste nel budget rivisto e la mancata realizzazione dei risultati ivi previsti ha causato il mancato rispetto di uno dei parametri finanziari (Posizione Finanziaria Netta/EBITDA) previsti da alcuni dei contratti di finanziamento in essere (rischio annunciato dalla Società con comunicato emesso in data 9 novembre 2018).
A tale riguardo si precisa che la Società aveva avviato già alla fine del precedente esercizio i necessari contatti con gli Istituti di credito e, alla data di approvazione del presente bilancio, ha ricevuto comunicazione, per il tramite degli agenti calcolo, della volontà delle banche finanziatrici a derogare, con riferimento alla sola data di calcolo del 31 dicembre 2018, al vincolo finanziario contrattualmente superato.
In data 31 gennaio 2019 gli Amministratori hanno approvato il nuovo piano industriale 2019-2023 (di seguito anche "il Piano") che prevede risultati operativi e flussi di cassa idonei al rimborso dell'indebitamento finanziario, oltre che un fatturato in moderata crescita rispetto all'esercizio 2018 accompagnato da un miglioramento della redditività operativa ordinaria, sia con riferimento alla Capogruppo Beghelli S.p.A. che al Gruppo Beghelli.
In particolare, con riferimento ai ricavi di vendita, l'attuale incertezza caratterizzante i mercati, sia interno sia internazionale nei quali opera il Gruppo ha indotto gli Amministratori a prevedere nel Piano un tasso di crescita dei ricavi della Capogruppo sostanzialmente allineato a quello di settore rivedendo al ribasso gli obiettivi commerciali predisposti dal management della Capogruppo e delle società controllate.
Inoltre, gli Amministratori confermano nel Piano la focalizzazione del business del Gruppo nel settore della illuminazione, con un forte impegno nelle aree di mercato più facilmente aggredibili, in particolare Europa e paesi limitrofi (EMEA).
Tale focalizzazione a doppia matrice - prodotto ed area geografica - consentirà di meglio difendere la posizione di leadership nel mercato della illuminazione di emergenza e concentrare le linee di crescita in Europa, eventualmente anche per linee esterne, nel più vasto bacino della illuminazione ordinaria.
Il Piano prevede inoltre una significativa riorganizzazione industriale all'interno delle strutture produttive del Gruppo, al fine di ridurre i costi industriali e di struttura e recuperare marginalità operativa, anche in assenza di significativi incrementi dei ricavi di vendita nell'area Italia.
Sono inoltre previsti risparmi sul versante degli acquisti e della efficienza produttiva, con impatti positivi sulle scorte di magazzino.
Con riguardo alla gestione più prettamente finanziaria, nell'ottica di ridurre in misura significativa l'esposizione finanziaria, in aggiunta alle azioni previste nel Piano il Gruppo sta perseguendo l'attività di dismissione degli asset ritenuti, anche in prospettiva, non strategici.
Si segnala che il raggiungimento degli obiettivi inclusi nel Piano 2019-2023 si basa su stime caratterizzate da una significativa complessità, soggettività ed incertezza, in parte derivanti da variabili di carattere esogeno (andamento di settore, politiche concorrenziali, ecc.) insite in qualsiasi attività previsionale. Pertanto, l'incompleta o tardiva attuazione delle misure ed azioni previste nel Piano potrebbe determinare la mancata realizzazione dei risultati ivi previsti e a tale circostanza può anche conseguire il mancato rispetto di uno o più dei parametri finanziari (covenants) previsti da alcuni dei contratti di finanziamento in essere e la decadenza dal beneficio del termine
Tali circostanze configurano l'esistenza di una rilevante incertezza che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Capogruppo e del Gruppo di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale.
Ciononostante, gli Amministratori dopo aver attentamente valutato tali circostanze, ed i rischi e le incertezze a cui la Società e il Gruppo sono esposti e tenuto conto:
ritengono che, pur in presenza della significativa incertezza sopra richiamata, sussistano le condizioni per l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale ai fini della redazione del Bilancio al 31 dicembre 2018 e, pertanto, hanno redatto il documento in applicazione di tale presupposto.
La riclassificazione del conto economico, presente nella tabella seguente, permette di evidenziare la determinazione e la ripartizione del valore economico direttamente generato e distribuito dall'intero Gruppo.
Il valore economico generato rappresenta la ricchezza complessiva creata dal Gruppo e successivamente ripartita tra i diversi stakeholder. [GR] 201-1]
| Valore economico direttamente generato e distribuito In Euro/milioni |
Anno 2018 | Anno 2017 | 2018-2017 |
|---|---|---|---|
| Valore Economico Generato - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - | 171,61 | 188,71 | 17,1 |
| Ricavi di Vendita | 167,8 | 177,9 | -10,1 |
| Altri proventi | 3,0 | 9,8 | -6,8 |
| Proventi Finanziari | 0,8 | 1,01 | -0,2 |
| Valore Economico Distribuito | -175,1 | -185,1 | 10,0 |
| Costi Operativi | -127,3 | -138,3 | 11,0 |
| Costo del lavoro | -39,3 | -37.7 | -1.6 |
| Oneri verso fornitori di capitale proprio e di terzi | -5,8 | -5,8 | 0,0 |
| Oneri verso la Pubblica Amministrazione | -2,3 | -3,0 | 0,7 |
| Investimenti nella Comunità | -0.41 | -0,31 | -0,1 |
| Valore Economico Trattenuto / (Assorbito) dal Gruppo | -3,51 | 3,61 | -7,1 |
Nel corso del 2018 sono stati distribuiti agli stakeholder Euro/milioni 175,1. In particolare, ai fornitori sono stati distribuiti Euro/milioni 127,3 attraverso il pagamento dei costi operativi (materie prime, costi per servizi, etc.), ai dipendenti sono stati distribuiti 39,3, attraverso il pagamento di salari e stipendi, oneri sociali, compensi e programmi a benefici definiti, alle banche ed Enti finanziatrici Euro/milioni 5,8 attraverso il pagamento degli oneri finanziari, alla Pubblica Amministrazione Euro/milioni 2,3 ed alla comunità Euro/milioni 0,4, attraverso donazioni e sponsorizzazioni.
Con riguardo agli investimenti nella Comunità [GRI 203-1;413-1] si precisa che la Capogruppo ha svolto nel corso del 2018 diverse iniziative sociali e culturali, tra le quali:
Si segnala inoltre che Beghelli S.p.A. ha sponsorizzato nel 2018 le gare ciclistiche maschile e femminile per atletefi professionisti Gran Premio Bruno Beghelli, la maratona di mountain bike HERO Südtiro! Dolomites e il team motociclistico Aruba.it Racing - Ducati, impegnato nel Campionato Mondiale Superbike 2018.
Il modello di business del Gruppo Beghelli si articola in una pluralità di fasi e funzioni che comprendono le attività di ricerca e sviluppo, pianificazione ed acquisti, coordinamento logistico della produzione dei prodotti, nonché controllo di qualità degli stessi, marketing, distribuzione e vendita di sistemi e componenti e servizi abbinati ai prodotti.
All'interno delle suddette attività, la funzione R&D ha il compito di sviluppare i prodotti sulla base della domanda di mercato e dei requisiti tecnici richiesti dalla normativa. Tale fase risulta fondamentale la natura ed il livello di gradimento del prodotto da parte del mercato.
ll Gruppo ha investito fortemente nelle attività di R&D e ha quindi accumulato profonda esperienza nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti, accumulando un significativo vantaggio competitivo sulla concorrenza.
Nel contesto dello sviluppo di nuovi prodotti, l'area R&D coopera con il controllo qualità, con la funzione approvvigionamenti e produzione nell'ambito delle pre-serie industriali dei prodotti e del collaudo degli stessi.
La funzione approvvigionamenti seleziona i fornitori dei materiali e componenti e definisce gli accordi di fornitura.
L'attività manifatturiera viene svolta prevalentemente da imprese appartenenti al Gruppo. In particolare, i componenti (circuiti elettronici, principalmente) e prodotti ad alto valore aggiunto vengono prodotti in Italia.
Il Gruppo è inoltre attivo nel campo dei servizi per la sicurezza industriale e domestica e per il risparmio energetico, tramite la propria società Beghelli Servizi, che possiede la qualifica di "E.S.Co." ("Energy Service Company").
In particolare, Beghelli Servizi integrati per la realizzazione e la gestione di interventi di riduzione dei consumi di energia primaria, mediante sostituzione di tutti o parecchi di illuminazione del cliente con apparecchi di illuminazione di diverse caratteristiche, dotati di dispositivi di contabilizzazione dei risparmi energetici. Il servizio offerto da Beghelli Servizi consiste nella sostituzione o nuova installazione degli apparecchi di illuminazione, nell'offerta del servizio di telediagnosi energetica e funzionale e nel relativo servizio di manutenzione pluriennale.
Di seguito la rappresentazione schematica della catena del valore, con la distinzione tra attività svolte dal Gruppo e non.

Le funzioni vendite e marketing formulano le previsioni di vendita, sulla base dei dati di mercato e le inoltrano alla funzione pianificazione ed organizzazione, per la successiva esplosione degli ordini di produzione e dei programmi di produzione.
La funzione pianificazione gestisce inoltre gli aspetti logistici relativi alla consegna dei prodotti finiti.
l prodotti finiti vengono venduti a grossisti di materiale elettrico, negozi di elettrodomestici, grandi confractors, Grande Distribuzione organizzata ed altri canali di vendita.
Il servizio post-vendita provvede a gestire la garanzia di prodotto ed i servizi ad esso connessi.
Allo scopo di offrire un servizio completo e mantenere elevato il fidelizzazione della clientela, Beghelli ha attuato una strategia di assistenza pre e post-vendita sui prodotti, a cui si affianca l'attività di formazione informazione tecnica e normativa su tutti gli anelli della catena distributiva: progettisti, installatori e distributori finali.
Beghelli utilizza a tal fine un portale dedicato, denominato "ACCADEMIA".
Di seguito le principali società operative del Gruppo ed una breve descrizione delle attività svolte. [GR1 102-04; 102-5; 102-6]

Beghelli S.p.A. è la società capogruppo responsabile delle strategie e del coordinamento industriale, commerciale e finanziario,
Lo stabilimento di Monteveglio, Valsamoggia (BO), già oggetto di sale & lease back, si sviluppa su un'area complessiva di 35.000 mq di cui 17.000 mq coperti ed è la sede amministrativa della società. Esso è dotato di un'ampia struttura di laboratori destinati all'attività di ricerca e sviluppo, nonché alla progettazione, ingegnerizzazione, collaudo e certificazione dei prodotti.
Le attività di stampaggio a iniezione e a controllo computerizzato, le lavorazioni dei componenti plastici e l'assemblaggio della parte elettronica con le parti esterne di materiale plastico sono svolte nello stabilimento di Savigno (BO), di proprietà, che insiste su una superficie complessiva di circa mq. 14.000, di cui circa mq. 5.000 coperti.
Lo stabilimento di Crespellano (BO), di proprietà, è stato posto in vendita a seguito del processo di riorganizzazione realizzato.
La società si trova a Pievepelago (MO); dispone di due stabilimenti, di cui uno di proprietà e l'altro già oggetto di contratto di sale & lease back, che insistono su un'area complessiva di circa 31.000 mq, di cui circa 9.500 mq. coperti. La società effettua la produzione di tutte le componenti elettroniche degli apparecchi realizzati dal Gruppo, compresi i trasformatori.
La società opera come società di servizi del Gruppo, proponendosi ad aziende private, Enti Pubblici e cittadini privati mediante l'offerta combinata di prodotti e servizi per la sicurezza industriale e domestica e per il risparmio energetico, avvalendosi inoltre della qualifica di "E.S.Co." ("Energy Service Company"). In tale ambito, essa effettua interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell'iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento. Beghelli Servizi è accreditata come ESCO presso l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas e certificata Uni Cei 11352 oltre che ISO 9001:2008 e attestata SOA OG9 III class e OS30 IV class.
La norma UNI CEI 11352 è una norma italiana che stabilisce i requisiti minimi per le società che vogliono svolgere il ruolo di "Energy Service Company" ("ESCo"). La norma delinea i requisiti minimi dei servizi di efficienza energetica e le capacità (organizzativa, diagnostica, progettuale, economica e finanziaria) che la ESCo deve possedere per poter offrire tali attività presso i propri clienti: assegna inoltre una lista di controllo per la verifica delle capacità delle ESCo
ln particolare, la società propone servizi integrati per la realizzazione di interventi di riduzione dei consumi di energia primaria, mediante sostituzione di tutti o parte chi di illuminazione del cliente con apparecchi di illuminazione di diverse caratteristiche, dotati di dispositivi di contabilizzazione dei risparmi energetici (tra cui la proposta commercialmente denominata "Un Mondo di Luce a costo zero", nel seguito "UMDL").
Il servizio offerto da Beghelli Servizi S.r.l. consiste nella sostituzione degli impianti attualmente installati presso il cliente e/o installazione di nuovi apparecchi a risparmio energetico, nel servizio di telediagnosi energetica e funzionale avente per oggetto il monitoraggio, in modalità remota, dei consumi degli apparecchi installati gestito dal Centro di Controllo della società e nel relativo servizio di manutenzione periodica e programmata degli Apparecchi sostitutivi per tutta la durata del contratto. Beghelli Servizi gestisce inoltre il Centro Operativo Beghelli, Call Center del Gruppo, la cui attività è rivolta alla gestione degli allarmi e dell'ambito delle attività di servizio svolte per la sicurezza e l'assistenza ai clienti e ai servizi di telediagnosi degli apparecchi installati presso i clienti.
Becar, con sede in Monteveglio (BO), opera come società service per il Gruppo Beghelli nell'area della ricerca e sviluppo, con particolare riguardo alla progettazione nel campo dell'elettronica digitale.
Becar ha un organico di 28 persone (17 laureati e 11 diplomati), costituito prevalentemente da ingegneri elettronici, meccanici e dei materiali ed esperti informatici in grado di affrontare tematiche complesse sia dal punto di vista hardware che software.
La struttura di ricerca e sviluppo dispone di un'area di oltre 500 mq e di un importante laboratorio dotato di strumenti di sviluppo, prova e pre-certificazione. Tale struttura include le più aggiornate strumentazioni di misura e analisi elettronica: analizzatori di rete, analizzatori di spettro, oscilloscopi, misuratori di grandezza elettriche, analizzatori di protocollo, misuratori di potenza ed energia. Il laboratorio è costituito anche da una parte dedicata alle misure ottiche. I ricercatori di Becar sono inoltre in grado di sviluppare internamente anche tutti gli strumenti (HW e SW) necessari per lo sviluppo e la validazione di prodotti e sistemi complessi, o di acquisire velocemente le competenze e la strumentazione necessaria in corso d'opera, qualora queste non fossero disponibili.
La Società, situata nelle vicinanze del centro cittadino di Brno (Repubblica Ceca), svolge la propria attività presso lo stabilimento avente superficie totale di 20.700 mq., di cui 11.000 mq. coperti venduto a fine 2017 ed attualmente tenuto in comodato.
Progetta e produce apparecchi di illuminazione, avvalendosi in particolare della struttura produttiva della collegata Beghelli Praezisa, che completano la gamma di prodotti con struttura in materiale plastico del Gruppo Beghelli.
La società ha sede in Dinslaken, presso lo stabilimento di proprietà che si sviluppa su una superficie complessiva di circa 22.000 mq. di cui circa 4.000 coperti.
Beghelli Praezisa è tra i principali produttori in Germania di apparecchiature per la illuminazione di emergenza, in particolare di sistemi ad alimentazione centralizzata; è dotata di un marchio riconosciuto sul mercato domestico e possiede una rete distributiva qualificata che copre l'intero territorio nazionale. Ha di recente rinnovato il proprio catalogo e la propria proposta commerciale, grazie all'attività di ricerca svolta, con l'obiettivo di proporsi al mercato con soluzioni innovative.
La società, con sede a Markham (Ontario), produce e vende apparecchiature per l'illuminazione di emergenza e apparecchiature per l'illuminazione ordinaria; dispone di una rete commerciale operante su tutto il territorio canadese.
La società, con sede a Miramar, Florida, USA, svolge l'attività di assemblaggio e commercializzazione di apparecchi di illuminazione di emergenza ed ordinaria e di rappresentanza dei prodotti Begli Stati Uniti.
La società produce e vende apparecchi di illuminazione per le società del Gruppo, per il mercato cinese e per l'estero (Europa e Stati Uniti).
Dispone, su una superficie di circa 66.000 mq. di cui 45.000 mg. riferiti allo stabilimento in concessione, di numerose linee per la produzione di plafoniere, di macchinari per la pressofusione dell'alluminio e di varie linee automatiche per la verniciatura e, grazie ad un ampio catalogo di apparecchi di illuminazione, è in grado di coprire le esigenze dei settori industriale e terziario, nonché dell'illuminazione pubblica.
La società opera in regime di qualità certificata ISO 9000 ed è in grado di realizzare prodotti in conformità a norme di qualità e di prodotto internazionali.
Beghelli de Mexico S.A. de c.v. (Messico) svolge l'attività di assemblaggio e commercializzazione dei prodotti Beghelli in Messico e a favore della collegata Beghelli Inc.
Beghelli Asia Pacific Ltd. (Hong-Kong) svolge sia l'attività di agenzia per l'approvvigionamento di materiali, componenti e prodotti finiti dall'Estremo Oriente sia l'attività di commercializzazione sul territorio dei prodotti a marchio Beghelli.
Beghelli Polska sp zoo (Polonia) svolge l'attività di commercializzazione dei prodotti della società Beghelli Elplast e delle altre società del Gruppo Beghelli in Polonia.
Beghelli Hungary (Ungheria) svolge l'attività di commercializzazione dei prodotti Beghelli in Ungheria.
Con lo scopo di assicurare la comprensione delle attività aziendali, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto prodotto grazie alla comunicazione di informazioni relative ai cinque ambiti del Decreto (ambiente, diritti umani, gestione del personale, impatti sociali e lotta altiva e passiva), Beghelli ha condotto ed aggiornato nel corso del 2018 le analisi per individuare i temi materiali per il Gruppo ed i suoi principali stakeholder. [GRI 102-44]
Per comprendere le principali aspettative provenienti dai propri stakeholder e le priorità aziendali, la Società ha avviato un processo volto alla identificazione dei temi materiali attraverso l'analisi del contesto di operatività sia interno che esterno e il coinvolgimento del management aziendale.
In particolare, vengono considerati "materiali" gli aspetti che riflettono gli impatti significativi economici, ambientali e sociali dell'organizzazione che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder. Tali aspetti sono importanti anche per la gestione dei rischi e per la strategia e costituiscono la base del reporting non finanziario.
I risultati dell'analisi svolta hanno condotto alla definizione degli aspetti non finanziari maggiormente rilevanti e oggetto di rendicontazione all'interno della Dichiarazione non finanziaria di Beghelli. Questi aspetti, riportati di seguito', sono stati sottoposti alla valutazione e successiva validazione da parte del Comitato Controllo Rischi della Società e del Consiglio di Amministrazione. [GRI 102-43; 102-47]
| INTE | Ambito D.Lgs 254/2016 Aspetto rilevante | |||
|---|---|---|---|---|
| Ambiente | Consumi energetici ed emissioni | |||
| Gestione dei rifiuti | ||||
| = | Diritti Umani | Diritti umani | ||
| Pari opportunità e non discriminazione | ||||
| Dialogo con le parti sociali | ||||
| Formazione e sviluppo delle competenze | ||||
| . [][ | Gestione delle risorse umane | Gestione e retention dei talenti | ||
| Remunerazione del personale | ||||
| Salute, sicurezza e benessere dei dipendenti | ||||
| Contributo alla comunità | ||||
| IV | Impatti sociali | Qualità e sicurezza dei prodotti e dei processi | ||
| ·Gestione della catena di fornitura | ||||
| Sicurezza degli impianti | ||||
| Etica ed integrità | ||||
| Prevenzione corruzione | ||||
| Lotta alla corruzione, | Compliance normativa | |||
| compliance normativa e altri aspelli |
Cy ber security e sicurezza industriale. | |||
| Governance della sostenibilità | ||||
| Innovazione | ||||
1 L'elenco riporta gli aspetti rilevanti in ordine alfabetico e non per importanza.
Beghelli è impegnato nella promozione di un dialogo sempre più aperto, trasparente e condiviso con i propri stakeholders, al fine di identificarne le rispettive legittime aspettative.
Sulla base delle interazioni che intercorrono con i principali portatori di interesse, la Società ha identificato le categorie di stakeholder che possono incidere ragionevolmente sulla capacità dell'azienda di attuare la propria strategia e che possono essere influenzati, in maniera significativa, dalle attività aziendali. [GRI 102-42]
ln considerazione delle loro diverse esigenze e peculiarità, a livello di Gruppo, gli stakeholder rilevanti includono: dipendenti, azionisti, istituzioni governative, autorità di vigilanza e controllo, clienti, business partner, fornitori e subfornitori, banche, mondo accademico, organizzazioni (sindacati, ecc.) e comunità locali.
La tabella di seguito riporta l'elenco degli stakeholder chiave per l'organizzazione e le principali modalità di coinvolgimento e comunicazione. [GRI 102-12; 102-40; 102-43]
| Categorie di stakeholder | Modalità di coinvolgimento e comunicazione |
|---|---|
| Dipendenti e Sindacati | Diffusione del Codice Etico, Modello 231/2001, Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza ex Digs 81/08, momenti di formazione, intranet aziendale, incontri dedicati |
| Azionisti | Relazioni finanziarie periodiche, relazione Corporate Governance, Assemblea degli azionisti, Comunicati Stampa, Attività di Investor Relation |
| Istituzioni governative | Convegni, incontri dedicati |
| Autorità di vigilanza e controllo | Tavoli tecnici, incontri specifici, ispezioni |
| Clienti e Business Partner | Sito web aziendale, numero verde, Centro SOS Beghelli, convegni e incontri dedicati, brochures, newsletters, adesione al Modello 231/2001 |
| Fornitori e subfornitori | Sito web aziendale, incontri dedicati, adesione al Modello 231/2001 |
| Banche e Istituzioni Finanziarie | Comunicazione finanziaria, incontri dedicati, comunicati stampa |
| Media | Social network, comunicati stamp a |
| Mondo accademico | Collaborazioni, incontri dedicati |
| Comunità locali | Organizzazione di eventi, partnership, stage aziendali |
La Società adotta, quale modello di riferimento per la propria corporate governance, le disposizioni del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana. Come indicato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, consultabile sul sito internet della Società all'indirizzo:
https://www.beghelli.it/it/corporate/beghell/investor-relation/CorporateGovernance e a cui si rimanda per maggiori dettagli, il sistema di governo societario di Beghelli S.p.A. è strutturato secondo il modello tradizionale di amministrazione e controllo e si caratterizza per la presenza degli organi di seguito indicati:
Ai sensi dello Statuto, sono previsti ruoli e responsabilità distinti dei vari organi sociali all'interno di tale modello: l'Assemblea, quale espressione della generalità degli azionisti, esprime, attraverso le proprie deliberazioni, la volontà sociale; il Consiglio di Amministrazione, è l'organo investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società, con facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il conseguimento dell'oggetto sociale, fatta eccezione per quelli riservati all'Assemblea dalla legge; il Collegio Sindacale vigila sul processo di informativa finanziaria, revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi non di revisione; l'Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, ha il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del modello 231/200 e di curarne l'aggiornamento.
II Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, nominato dall'assemblea soci del 30 aprile 2018 e sino al 31 dicembre 2020, in qualità di più alto organo di governo, è composto da 12 membri, di cui 3 indipendenti ai sensi dell'art. 148 del TUF e dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina. Si riporta di seguito la composizione dei principali organi di governo societario. [GRI 402-1]
| Componenti | Luogo e anno di nascita | Carica |
|---|---|---|
| Consiglio di Amministrazione | ||
| Beghelli Gian Pietro | Castello di Serravalle (BO), 15/01/1945 | Presidente e Amministratore Delegato |
| Beghelli Luca | Bologna, 19/03/1970 | Consigliere Esecutivo |
| Beghelli Graziano | Bologna, 11/09/1974 | Consigliere Esecutivo |
| Beghelli Maurizio | Bologna, 08/01/1981 | Consigliere Esecutivo |
| Cariani Maria Teresa | Vignola (MO), 11/05/1973 | Consigliere non Esecutivo, Indipendente |
| Membro del Comitato per la remunerazione | ||
| Caselli Paolo | Modena (MO), 21/09/1974 | Consigliere non Esecutivo, Indipendente |
| Presidente del Comitato Controllo e Rischi | ||
| Durand Giuliana | Milano, 11/12/1966 | Consigliere non Esecutivo Membro del Comitato Controllo e Rischi |
| Maccaferri Dania | Bazzano (BO), 30/10/1962 | Consigliere Esecutivo |
| Martone Raffaella | Roma (RM), 03/08/1970 | Consigliere non Esecutivo, Indipendente Membro del Comitato Controllo e Rischi e del Comitato per la remunerazione |
| Pecci Giovanni | Morciano di Romagna (RN), 26/01/1950 | Consigliere non Esecutivo Presidente del Comitato per la remunerazione |
| Pedrazzi Fabio | Finale Emilia (MO), 20/01/1957 | Consigliere Esecutivo |
| Settepani Gianluca | Ravenna, 25/01/1970 | Consigliere non Esecutivo |
| Collegio Sindacale | ||
| Franco Ponzellini | Casciago (Varese), 22/03/1946 | Presidente |
| Carla Catenacci | Bologna, 24/02/1958 | Sindaco effettivo |
| Massimo Biffi | Como, 24/10/1970 | Sindaco effettivo |
| Alfredo Fraschini | Varese, 19/07/1963 | Sindaco supplente |
| Alessia Benetti | Castelmassa (RO), 11/12/1966 | Sindaco supplente |
| Organismo di vigilanza | ||
| Megna Roberto | Crotone, 14/03/49 | Presidente |
| Pascerini Andrea | Bologna, 22/06/55 | Membro |
| Marucci Pierluigi | San Benedetto del Tronto (AP), 24/07/1970 | Responsabile Internal Audit |
Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Bignami Stefano Savigno (BO), 20/04/1961
Lo Statuto sociale prevede la seguente procedura per la nomina degli amministratori.
l membri del Consiglio, anche non azionisti, sono eletti dall'assemblea, nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l'equilibrio tra generi, con le modalità di voto di lista di seguito specificate, restano in carica per tre esercizi sociali e sono rieleggibili.
All'elezione degli amministratori si procede secondo le seguenti modalità: tanti Soci che rappresentino almeno il 2% (due per cento) del capitale sociale costituito da azioni aventi diritto di voto in assemblea ordinaria (ovvero l'eventuale soglia inferiore determinata ai sensi della normativa vigente alla data dell'assemblea) possono presentare una lista di almeno tre, e non più di quindici, candidati ordinata progressivamente per numero, depositandola presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa vigente. Al fine di comprovare la titolarità del numero delle azioni necessarie alla presentazione delle liste, fa fede la comunicazione dell'intermediario effettuata ai sensi dell'art. 2370 del Codice Civile entro due giorni non festivi prima dell'assemblea in prima convocazione.
Ciascun socio potrà presentare e votare una sola lista di candidati ed ogni candidato potrà candidarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità. I soci collegati tra loro da rapporti di controllo o che siano assoggettati a comune controllo, ai sensi dell'articolo 93 del D.Lgs. 58/1998, potranno presentare e votare soltanto una lista. Il voto di ciascun socio riguarderà la lista e dunque automaticamente tutti i candidati in essa indicati, senza possibilità di variazioni, aggiunte o esclusioni.
In allegato alle liste devono essere forniti:
(i) l'indicazione dell'identità dei soci che hanno presentato ciascuna lista e della partecipazione complessivamente detenuta;
(ii) un'esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, con indicazione dell'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4 del D.Lgs. 58/98;
(ii) le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di incompatibilità o di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti normativamente e statutariamente prescritti per le rispettive cariche.
Almeno un candidato per ogni lista deve essere in possesso dei requisiti stabiliti per i Sindaci dall'art. 148 terzo comma del D.Lgs. 58/1998. Tutti i candidati devono essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art. 147-quinquies del D. Lgs. 58/1998. Unitamente a ciascuna lista, entro il termine di deposito della stessa, presso la sede sociale, devono essere depositate le dichiarazioni con le quali i candidati attestino, sotto la propria responsabilità, il possesso dei requisiti di cui all'art. 147-quinquies del D. Lgs. 58/1998, ed almeno uno di essi attesti il possesso dei requisiti di cui all'art.
148 terzo comma del D.Lgs. 58/1998. La incompletezza di tali attestazioni comporterà l'esclusione della lista dalle votazioni.
Le liste che presentino un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato un numero (arrotondato all'eccesso) di candidati almeno pari alla percentuale indicata nella disciplina applicabile pro tempore.
In occasione del rinnovo del Consiglio di amministrazione sono state applicate le disposizioni in materia di quote di genere. Il Consiglio è attualmente composto da figure aventi competenze e professionalità distinte, che contribuisce ad elevare il profilo di conoscenze all'interno del Consiglio.
Il Presidente ha curato affinché gli amministratori abbiano potuto partecipare ad iniziative finalizzate a fornire un'adeguata conoscenza del settore di attività, delle dinamiche aziendali e della loro evoluzione, nonché del quadro normativo di riferimento, attraverso riunioni periodiche con il management, tenutesi a margine dei consigli di amministrazione, nel corso delle quali sono illustrate le attività della società, le dinamiche competitive dei mercati rilevanti nei quali opera, e le evoluzioni normative più significative riguardanti i settori dell'illuminazione e del risparmio energetico, che costituiscono il core business del Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A. in data 29 novembre 2010 ha approvato la procedura sulle operazioni con Parti Correlate, ai sensi del Regolamento Consob n. 17221/2010.
La procedura distingue le operazioni con Parti Correlate in:
Gli "Amministratori indipendenti" rivestano un ruolo centrale nell'assicurare la trasparenza e correttezza sostanziale delle operazioni con Parti Correlate.
In particolare, le operazioni con Parti Correlate condotte dalla Beghelli o da una società del Gruppo, prima di essere approvate, devono essere precedute dal parere non vincolante espresso da almeno due Amministratori Indipendenti della Beghelli S.p.A. sull'interesse della società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni".
In virtù dell'adesione del Gruppo Beghelli al Regime Semplificato previsto dalla normativa di riferimento, tale parere deve essere espresso con riferimento sia alle Operazioni che non (restano escluse le operazioni cosiddette "esigue" e le operazioni ordinarie effettuate a condizioni di mercato).
Gli Amministratori, Componenti degli Organi di Controllo, Dirigenti con Responsabilità Strategiche e gli altri Managers Aziendali (Responsabili di Divisione/Funzione, Direttori Generali e, in generale, tutti coloro che hanno potere di avviare una richiesta di acquisto o un ordine di vendita) devono comunicare "senza indugio" ed in "via preventiva" alla Direzione e Finanza della Capogruppo l'interesse al compimento di una determinata operazione² con una Parte Correlata. La comunicazione deve essere corredata con tutte le informazioni che possono essere ritenute utili per valutare "l'interesse al compimento dell'operazione, nonché la convenienza e correttezza sostanziale delle condizioni".
La Direzione Amministrazione e Finanza informa senza indugio il Comitato di Amministratori Indipendenti e verifica la completezza della documentazione, richiedendo eventuali integrazioni. Particolare attenzione dovrà essere posta dalla Direzione Amministrazione e Finanza alla verifica dei parametri di "rilevanza" e alla presenza di "operazioni cumulative". Trasmette l'intero fascicolo, senza alcuna omissione, al Presidente del Comitato.
La procedura è applicabile anche a contratti/accordi stipulati con Parti Correlate che prevedono importi cumulativi superiori alle soglie minime indicate e che non sono riconducibili ad operazione ordinarie effettuate a condizioni di mercato. Tali accordi devono essere approvati in via preventiva dal Consiglio di Amministrazione della Beghelli S.p.A. previo parere favorevole non vincolante del Comitato di Amministratori Indipendenti.
Il fascicolo informativo deve essere trasmesso al Comitato di Amministratori Indipendenti, per il tramite della Amministrazione e Finanza, con congruo anticipo rispetto alla data prevista di compimento dell'operazione.
Il Comitato esercita le sue funzioni in totale autonomia, richiedendo integrazioni, chiarimenti ed eventualmente il supporto di periti indipendenti. Il Comitato emette un parere motivato entro 3 giorni lavorativi dalla data di compimento dell'operazione indirizzato alla Direzione Amministrazione e Finanza ed al Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A.
La procedura in versione completa può essere consultata sul sito internet della società: www.beghelli.it/Corporate/Investor Relation/Corporate Governance.
Ruolo del Consiglio nello sviluppo delle strategie relative agli aspetti economici, ambientali e sociali e valutazione delle performance
2 Ad esclusione delle operazioni che rientrano tra quelle esonerate e identificabili in base alla procedura.
Il Consiglio di Amministrazione è direttamente coinvolto nello sviluppo delle strategie relative agli aspetti di rilevante impatto non solo sulla gestione economica patrimoniale del Gruppo, bensì anche sulla gestione delle attività ambientali e sociali.
In particolare, il Consiglio conferisce specifiche deleghe in tal senso ad un Consigliere esperto della materia ambientale e della tematica della sicurezza sul lavoro.
Il Consigliere Delegato, che riveste fra l'altro il ruolo di Datore di Lavoro ex D.lgs. 81/08, riferisce periodicamente la Consiglio sui piani di sviluppo delle attività correlate.
Il Consiglio di Amministrazione beneficia di flussi informativi periodici provenienti dall'Amministratore Delegato, dal Comitato Controllo e Rischi, dall'Organismo di Vigilanza e dal Collegio Sindacale.
I Consiglieri Delegati ed il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti societari contabili contribuiscono a fornire al Consiglio informazioni integrative sull'andamento delle attività commerciali, industriali e finanziarie.
Inoltre, tutte le operazioni rilevanti con parti correlate sono sottoposte alla delibera del Consiglio di Amministrazione.
In conformità al Codice di Autodisciplina, il Consiglio di Amministrazione ha istituito:
Il Comitato presenta al Consiglio le proposte per la remunerazione degli amministratori, riunendosi anticipatamente e separatamente. Le riunioni vengono regolarmente verbalizzate
In particolare, il Comitato:
ll Collegio Sindacale è composto da 3 sindaci effettivi e 2 supplenti. Possono presentare una lista per la nomina dei sindaci i soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari di una quota di partecipazione almeno pari al 2% o, se minore, a quella determinata dalla Consob ai sensi delle disposizioni normative e regolamentari applicabili [GRI 102-24].
La Società adotta un modello di gestione, organizzazione e controllo aziendale basato su un sistema di principi (Vision, Mission, Valori, Politiche, Codice di Condotta, Modello 231) e di strumenti di gestione e controllo finalizzati al presidio dei temi rilevanti di natura non finanziaria, in linea con le normative applicabili nei diversi paesi in cui opera, nonché con i principali standard e linee guida internazionali.
In particolare, l'azione della Società è orientata dai seguenti valori e principi di business:
Beghelli ha implementato un sistema di reporting non finanziario conforme ai requisiti del D.Lgs. 254/2016 e dei "GRI Sustainability Reporting Standards".
Il Sistema di Controllo interno e di Rischi (in seguito anche "SCIGR"), è l'insieme di regole, procedure e strutture organizzative per l'identificazione, gestione e monitoraggio dei rischi.
Nell'ambito di tale Sistema di Controllo Interno, con riferimento all'informativa finanziaria, riveste particolare rilevanza il Modello di Organizzazione Amministrativo-Contabile (il "Modello"), implementato da Beghelli S.p.A. in relazione a quanto richiesto dalla Legge 262/05 e in seguito ottimizzato, che ha rappresentato un'occasione di revisione dell'intero Sistema di Controllo Interno e di integrazione delle attività di controllo svolte dalle funzioni aziendali a diversi livelli.
Tale sistema si pone l'obiettivo di mitigare in maniera significativa i rischi in termini di attendibilità, affidabilità, accuratezza e tempestività dell'informativa finanziaria del Gruppo Beghelli.
Il modello di riferimento adottato da Beghelli S.p.A. per l'implementazione del sistema di controllo interno e illustrato nel seguito risulta coerente con le best practices nazionali; fale modello riveste un ruolo fondamentale per il rispetto delle norme vigenti che la società è tenuta a rispettare in quanto società quotata in un mercato regolamentato, quali in particolare la Legge 262/2005 e i conseguenti art. 154bis e 123bis del Testo Unico della Finanza e il Decreto Legislativo 195/07 (il cosiddetto "decreto Transparency"), il D.Lgs. 231/2001, nonché il D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), il Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza ex art. 30 del D.Lgs. 81/08 e il Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana, a cui Beghelli S.p.A. aderisce.
Il Gruppo Beghelli ha inoltre realizzato un modello di identificazione e gestione dei rischi, che integra il Sistema di Controllo Interno, per focalizzarsi sulla componente di analisi del rischio e fornire un approccio maggiormente orientato al rischio stesso, con riferimento sia ai rischi aziendali, sia a quelli relativi all'informativa finanziaria.
Il Sistema di gestione dei rischi e di controllo relativo all'informativa si inserisce all'interno di un ambiente di controllo più ampio, che prende in considerazione ulteriori elementi, tra i quali:
il Codice di comportamento in materia di Internal Dealing;
le Procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno delle informazioni riservate elo privilegiate;
il Sistema di deleghe e procure;
25
La struttura dell'Internal Audit ha il compito di fornire assurance indipendente sul SCIGR, finalizzata al miglioramento dell'efficacia e dell'organizzazione ed è incaricata di verificare che il SCIGR sia funzionante ed adeguato rispetto alle dimensioni e all'operatività del Gruppo. L'Internal Audit verifica, inoltre, che i rischi siano gestiti coerentemente con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione, con le norme esterne e con le regole interne al Gruppo.
Con riferimento ai principali rischi individuati dal Gruppo, oltre a quelli direttamente legati al settore di riferimento del Gruppo3 come i rischi operativi, di mercato, risultano di rilievo anche rischi di natura non puramente finanziaria, riconducibili principalmente agli ambiti sicurezza dei consumatori e dei dipendenti, gestione del personale, tutela dell'ambiente, corruzione, diritti umani e catena di fornitura.
Tali rischi sono stati identificati attraverso un processo di mappatura delle criticità economiche, sociali e ambientali che possono generare impatti rilevanti sulle attività del Gruppo, partendo da un'analisi del contesto di operatività e integrando la stessa con riferimenti sia da uno studio dell'attuale quadro di mercato, sia attraverso attività di benchmarking.
| PROCESSO DI MAPPATURA DEI RISCHI DEL GRUPPO BEGHELLI |
[GRI 102-15] | ||
|---|---|---|---|
| Nr. | Ambito | Rischi | Principali Presidi |
| lnadeguata gestione dei rifiuti |
Nel Codice Etico il Gruppo dichiara di non accettare alcun compromesso nel campo della tutela dell'ambiente. |
||
| Ambiente | Inadeguata gestione dei consumi energetici, delle emissioni in atmosfera e delle risorse idriche |
Il Gruppo adotta sistemi di gestione ambientale definiti in conformità ai principali standard e norme internazionali in materia, oltre che certificati da istituti terzi. Si segnala che |
|
| Beghelli S.p.A. è in possesso della |
Di seguito vengono riportati i risultati del processo di mappatura effettuato.
3 Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione "Principali rischi e incertezze a cui il Gruppo è esposto" della Relazione Finanziaria Annuale 2018.
| certificazione ISO 14001. |
|||
|---|---|---|---|
| Mancata compliance a normative per la tutela ambientale |
Il Modello 231 della Capogruppo, comunicato anche a tutte le società estere del Gruppo, include una specifica "Parte Speciale" che descrive specifici protocolli procedurali a presidio dei reati contro l'ambiente. Con riferimento alle altre società del Gruppo l'impatto sull'ambiente prodotto dalle attività industriali e produttive è limitato e comunque presidiato da specifiche procedure adottate in loco e conformi alla normativa locale. |
||
| ll | Diritti umani | Violazione dei diritti umani. Alcune aree geografiche dove la Società è presente con le proprie attività produttive presentano rischi potenziali di violazione dei diritti umani, quali lo sfruttamento del lavoro minorile, del lavoro forzato, la violazione dei diritti dei lavoratori e, in generale, della persona. In particolare, i Paesi che presentano rischi potenziali maggiori sono Cina e Messico. |
Il codice Etico, comunicato all'intero Gruppo, precisa che la Beghelli e tutti i propri dipendenti di ogni ordine e grado devono seguire standard di comportamento ispirati a principi di imparzialità, onestà, trasparenza, correttezza, completezza dell'informazione, equità, diligenza. Eventuali infrazioni sono sanzionate nel rispetto del Contratto Collettivo. |
| Mancata o inadeguata formazione del personale |
L'importanza del fattore umano e l'attenzione alla salute e sicurezza dei lavoratori sono richiamati nei principi statuiti nel Codice Etico del Gruppo. |
||
|---|---|---|---|
| Gestione delle risorse | Inadeguati sistemi per garantire le pari opportunità nelle attività di selezione e assunzione del personale |
Le società italiane del Gruppo hanno adottato il Modello organizzativo e gestionale per la definizione e l'attuazione di una politica aziendale per la salute e sicurezza (si veda quanto riportato alla sezione successiva IV) |
|
| 111 | umane | Rischi in ambito Salute e Sicurezza sul Lavoro legati ai lavoratori impegnati in attività produttive |
Il gruppo ha implementato sistemi di gestione della sicurezza definiti in aderenza alla normativa nazionale. Si segnala che Beghelli S.p.A. sta implementando un sistema di gestione della sicurezza in conformità ai requisiti della certificazione OHSAS 18001. |
| Perdita di personale competente, qualificato e di talento |
Il Gruppo applica politiche retributive volte a valorizzare il contributo e l'impegno dimostrato dai propri dipendenti. |
| Non corretta progettazione che può indurre l'avverarsi di eventi che minano la sicurezza |
Beghelli presidia il rischio derivante da non conformità dei prodotti ai requisiti di sicurezza richiesti, attraverso l'adozione di adeguati processi di testing, la cui responsabilità è in capo alla Direzione Affari Generali. In linea generale il Modello 231 della Capogruppo prevede una specifica Parte Speciale a presidio di tali rischi e/o fattispecie riconducibili al reato "Delitti contro l'Industria e il Commercio". |
||
|---|---|---|---|
| IV | Impatti Sociali - Sicurezza dei prodotti, impianti e informazioni classificate, catena di fornitura |
lmpatti negatīvi dovuti all'uso di componenti e materiali non idonei |
La qualità e sicurezza dei prodotti così come la prevenzione di incidenti rilevanti sono gestite dalle società del Gruppo attraverso i rispettivi sistemi di gestione (certificazione ISO 9001) e in linea con i principi delle politiche adottate in materia e la relativa struttura organizzativa. |
| Scelta, acquisto e messa in servizio degli impianti e delle attrezzature di lavoro; Verifiche periodiche e manutenzioni di attrezzature di lavoro, impianti e degli ambienti di lavoro Svolgimento dei |
Le società Italiane del Gruppo (Beghelli Spa, Cimone e Beghelli Servizi) hanno adottato un Modello organizzativo e gestionale per la definizione e l'attuazione di una politica aziendale per la |
||
| processi operativi (attività lavorative di |
salute e sicurezza, ai sensi dell'articolo 6, |
| stampaggio, montaggio ed attività di ufficio) Gestione degli |
comma 1, lettera a), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, idoneo a prevenire i |
|---|---|
| infortuni, incidenti, mancati incidenti e delle emergenze |
reati contravvenzionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e, di conseguenza, i delitti |
| Scelta, acquisto e messa a disposizione ai lavoratori dei Dispositivi Individuali di Protezione e dei prodotti chimici / materiali di produzione (aventi caratteristiche di pericolo per la salute e/o la sicurezza) |
di cui agli articoli 589 e 590, comma 3, del codice penale, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela della salute sul lavoro. In ottemperanza ai |
| Gestione delle attività relative agli appalti (contratti d'appalto, d'opera e somministrazione) |
disposti di cui all'articolo 6 comma 2 del D.Lgs. 231/01, si è provveduto all'individuazione delle cosiddette "aree a rischio", ovvero delle attività nell'ambito delle guali possono essere commessi i reati (nello specifico, violazione degli artt. 589 e 590 del C.P., commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela della sicurezza e salute sul lavoro). La definizione dell'organigramma della sicurezza, l'attribuzione di ruoli e responsabilità (Datore di Lavoro, Dirigenti e Preposti) e la definizione del sistema di reporting e di controllo interno (Odv) costituiscono gli strumenti per dare |
| concreta attuazione | |||
|---|---|---|---|
| alle procedure di tutela | |||
| della sicurezza negli | |||
| ambienti di lavoro. Con | |||
| riferimento alle società | |||
| estere, ritenute | |||
| rilevanti a seguito | |||
| dell'analisi di | |||
| materialità, sono | |||
| effettuate degli | |||
| interventi di audit su | |||
| base campionaria per | |||
| verificare lo stato di | |||
| sicurezza negli | |||
| ambienti di lavoro. | |||
| Con specifico | |||
| riferimento al rischio di | |||
| perdita e protezione | |||
| dei dati sensibili le | |||
| società Italiane del | |||
| Gruppo (Beghelli Spa, | |||
| Beghelli Servizi ed | |||
| Elettronica Cimone) | |||
| hanno adottato un | |||
| modello di controllo | |||
| denominato "Modello | |||
| per la protezione dei | |||
| dati personali" basato | |||
| Perdita di dati e | sulle disposizioni | ||
| informazioni | previste dal nuovo | ||
| classificate | regolamento UE | ||
| 2016/679 del 27 aprile | |||
| 2016 relativo alla | |||
| protezione delle | |||
| persone fisiche con | |||
| riguardo al trattamento | |||
| dei dati personali, | |||
| nonché alla libera | |||
| circolazione di tali dati | |||
| sulla protezione dei | |||
| dati, regolamento in | |||
| vigore dal 25.05.2018 | |||
| ("GDPR" o "il | |||
| Regolamento"). |
| Mancata trasparenza dei processi di selezione dei fornitori. |
La gestione degli acquisti dei materiali di produzione è accentrata sotto la responsabilità della Direzione Acquisti che ne gestisce il processo di qualifica con il supporto dell'ufficio Tecnico. La Gestione degli acquisti di prestazioni di servizi l avviene con il supporto della funzione richiedente che accerta le competenze e le qualifiche dei fornitori. Gli investimenti devono essere previsti in fase di budget e/o autorizzati dalla Direzione Generale e condivisi con l'ufficio Tecnico e di Progettazione. |
|---|---|
| Da un punto di vista sociale e di rispetto dei diritti umani, i rischi si riferiscono al mancato rispetto, da parte dei fornitori, delle normative di riferimento. |
La gestione degli acquisti delle società estere è centralizzata e gestita dalla Direzione Acquisti della Capogruppo laddove siano utilizzati componenti/materiali comuni. Le società estere del Gruppo forniscono alla Capogruppo una rendicontazione mensile degli acquisti di materiali, servizi e dei fornitori utilizzati. La Capogruppo monitora periodicamente lo standing dei fornitori, i prezzi applicati, i servizi/materiali resi e |
| le condizioni economiche applicate. |
|||
|---|---|---|---|
| Episodi di corruzione nei processi e nelle attività del Gruppo. |
Le Società Italiane del Gruppo hanno adottato il Codice di Condotta del Gruppo, che definisce i principi di prevenzione in materia. nonché il Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi del D.lgs. 231/01 nel quale si definiscono gli standard di controllo nell'ambito della corruzione attiva e passiva. |
||
| V | Lotta alla corruzione, compliance normativa e altri aspetti |
La società opera în Paesi che presentano un rischio di corruzione medio (Italia, Messico, Repubblica Ceca e Ungheria) o alto (Cina). Tale rischio pertiene principalmente alla corruzione tra privati poiché il Gruppo non è solito operare con aziende pubbliche. Il profilo di rischio maggiore in tal senso è insito nelle attività della controllata Beghelli Servizi S.r.l., la quale svolge il proprio business anche tramite la partecipazione a gare di appalto. |
Il Gruppo, inoltre, diffonde a tutto il personale il Modello 231 e nello specifico i presidi di controllo sull'anticorruzione in esso riportati sia nei rapporti con la P.A. che tra privati attraverso attività di comunicazione e formazione (formazione svolta in aula nel Maggio 2018 per i Soggetti Apicali delle società italiane del Gruppo). |
| Procedure, modelli di | ||
|---|---|---|
| rendicontazione ed | ||
| attività di controllo | ||
| specifiche definiscono i | ||
| rapporti tra le società | ||
| Episodi di corruzione | italiane ed i soggetti | |
| della Pubblica | ||
| nei processi e nelle | ||
| attività del Gruppo | Amministrazione con | |
| particolare riferimento | ||
| all'area commerciale | ||
| (gestione commesse, | ||
| partecipazione a gare | ||
| ed appalti) ed all'area | ||
| amministrazione e | ||
| finanza (gestione | ||
| rapporti con enti di | ||
| controllo quali Agenzia | ||
| delle Entrate, Dogane, | ||
| Ministero Sviluppo | ||
| Economico). Più limitati | ||
| i contatti commerciali | ||
| tra soggetti della | ||
| Pubblica | ||
| Amministrazione e | ||
| società estere del | ||
| Gruppo. Il Gruppo, | ||
| inoltre, diffonde a tutto | ||
| il personale il Modello | ||
| 231 e nello specifico i | ||
| presidi di controllo | ||
| sull'anticorruzione in | ||
| esso riportati sia nei | ||
| rapporti con la P.A. che | ||
| tra privati attraverso | ||
| attività di | ||
| comunicazione e | ||
| formazione | ||
| (formazione svolta in | ||
| aula nel Maggio 2018 | ||
| per i Soggetti Apicali | ||
| delle società italiane | ||
| del Grunno). |
| Episodi di corruzione nei processi e nelle attività del Gruppo |
Le Società Italiane del Gruppo hanno adottato il Codice di Condotta del Gruppo, che definisce i principi di prevenzione in materia. nonché il Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi del D.lgs. 231/01 nel quale si definiscono gli standard di controllo nell'ambito della corruzione attiva e passiva. |
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|---|---|---|
| Episodi di corruzione nei processi e nelle attività del Gruppo |
Il Gruppo, inoltre, diffonde a tutto il personale le politiche sull'anticorruzione attraverso attività di comunicazione e formazione. |
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| Episodi di corruzione nei processi e nelle attività del Gruppo |
Le società Italiane del Gruppo hanno adottato specifiche procedure per le segnalazioni di eventuali infrazioni/violazioni al Modello 231 in linea con le disposizioni introdotte dalla Legge sul Whistleblowing (L. n. 179/2017, in vigore dal 29.12.2017). |
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Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data 9 marzo 2006 l'adozione del Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 e D.Lgs. 61/2002, successivamente integrato e modificato per recepire i mutamenti nel quadro normativo.
In particolare, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 6 settembre 2018 ha aggiornato il precedente Modello approvato nel 2014, sulla base delle novità normative, giurisprudenziali e dottrinali, nonché sulla base dell'esperienza pratica della società, maturata durante i primi anni di applicazione di quanto disposto dal Decreto 231/014.
Le principali novità introdotte hanno riguardato:
· la revisione e l'aggiornamento della Parte Generale del Modello 231 che riflette sia i recenti orientamenti della dottrinalgiurisprudenza/normativa di riferimento sia struttura organizzativa, di direzione e controllo della Società;
· la previsione di specifiche misure e strumenti di controllo efficaci per la prevenzione di fattispecie di reato da parte di soggetti apicali di società controllate finalizzate alla realizzazione di un interesse della Beghelli S.p.A. L'obiettivo è quello di tutelare la Beghelli da misure sanzionatorie per responsabilità diretta o indiretta attribuibile alla sua attività di direzione e coordinamento di un gruppo di imprese.
· la revisione delle Parti Speciali a seguito di un aggiornamento dell'attività di "valutazione dei rischi", dei protocolli procedurali sottostanti e del quadro normativo di riferimento (esempio: Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati entrato in vigore nel maggio del 2018);
· l'aggiornamento della Parte Speciale relativa ai Reati contro la Pubblica Amministrazione, con l'obiettivo di introdurre protocolli procedurali maqqiormente efficaci e più facilmente applicabili;
• l'introduzione, così come richiesto dalla legge del 30 novembre 2017 nr. 179 (Whistleblowing), di un nuovo canale di comunicazione informatico idoneo a garantire la riservatezza dell'identità del segnalante di eventuali violazioni al Modello 231 e/o condotte illecite.
Inoltre, il Consiglio ha nominato un Organismo di Vigilanza costituito da membri con funzioni autonome e chiaramente distinte rispetto a quelle che competono ai componenti l'organo direttivo e con competenze specifiche anche nel settore del diritto penale commerciale. In particolare, l'Organismo di Vigilanza è composto da:
4 Le società italiane del Gruppo (Elettronica Cimone, Beghelli Servizi e Becar) hanno adottato un proprio Modello Organizzativo in fase di aggiornamento
Il Modello 231 intende prevenire le fattispecie di reato previste dal Modello 231 che, con riferimento al Gruppo Beghelli, sono principalmente rappresentate da:
Il Modello 231 intende prevenire le fattispecie di reato previste dal Modello 231 che, con riferimento al Gruppo Beghelli, sono principalmente rappresentate da:
Obiettivi del Gruppo per l'anno 2019 sono:
Il Codice etico definisce la responsabilità etica e sociale di tutti coloro che interagiscono con il Gruppo Beghelli, inclusi i clienti, gli azionisti, i dipendenti, le comunità in cui l'impresa opera, i fornitori ed i concorrenti.
La politica di Beghelli è sempre stata quella di perseguire le attività d'impresa con onestà ed integrità, nel rispetto di elevati principi etici e morali. Per assicurare il pieno rispetto di questi principi, gli stessi sono stati elencati nel Codice, che si applica alla Beghelli, a tutti i suoi dipendenti e collaboratori, di qualunque nazione, ed a tutti i dipendenti ed i collaboratori delle società consociate ed affiliate. Ai dipendenti e collaboratori della Beghelli viene richiesto di prendere atto del Codice e di attestarne la lettura e la comprensione oltre che di condividerne il contenuto.
Nelle decisioni che influiscono sui rapporti con i propri con la clientela, i rapporti con la clientela, i rapporti con gii azionisti, la gestione del personale o l'organizzazione del lavoro, la selezione dei fornitori, i rapporti con la comunità circostante e le istituzioni che la rappresentano), Beghelli evita ogni discriminazione in base all'età, al sesso, alla sessualità, alla razza, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle credenze religiose dei suoi interlocutori.
Nell'ambito della loro attività, i collaboratori e i dipendenti di Beghelli sono tenuti a rispettare con diligenza le leggi vigenti, il codice etico e i regolamenti interni.
In nessun caso il perseguimento dell'interesse di Beghelli può giustificare una condotta non onesta.
Nello svolgimento di qualsiasi attività devono sempre evitarsi situazioni ove i soggetti coinvolti siano, o possono anche solo apparire, in conflitto di interesse. Con ciò si intende sia il caso in cui una collaborazione persegue un interesse diverso dalla missione di impresa e dal bilanciamento degli interessi degli stakeholder o si avvantaggi "personalmente" di opportunità d'affari dell'impresa, sia il caso in cui i rappresentanti dei clienti o delle istituzioni pubbliche, agiscano in contrasto con i doveri fiduciari legati alla loro posizione.
Beghelli assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso e si astiene dal ricercare dati riservati, salvo il caso di espressa possibilità e in confornità alla normativa vigente. Inoltre, i collaboratori e i dipendenti di Beghelli sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate per scopi diversi da quelli relativi alla propria attività, come nel caso di insider trading.
Beghelli crea le condizioni affinché la partecipazione degli azionisti alle decisioni di loro competenza sia diffusa e consapevole, promuove la parità di informazione e, inoltre, tutela l'interesse del Gruppo e degli azionisti da azioni intentate da coalizioni di soci volte a far prevalere i loro specifici interessi, costituisce garanzia degli interessi degli azionisti, l'adeguamento della Beghelli ai vigenti principi di Corporate Governance.
Beghelli si adopera affinché le performance economico/finanziarie siano tali da salvaguardare e accrescere il valore dell'impresa, al fine di remunerare il rischio che gli azionisti assumono con i loro investimenti
I collaboratori Beghelli sono un elemento indispensabile per il successo del Gruppo.
Per questo motivo, Beghelli tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare e accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze che caratterizzano ogni collaboratore.
Nella sottoscrizione e gestione dei rapporti contrattuali che implicano l'instaurarsi di relazioni gerarchiche - in special modo con i collaboratori - Beghelli si impegna a fare in modo che l'autorità sia esercitata equamente, evitandone ogni abuso.
In particolare, Beghelli garantisce che l'autorità non si trasformi in esercizio di potere lesivo della dignità e autonomia del collaboratore, e che le scelte di organizzazione del lavoro salvaguardino il valore dei collaboratori.
Beghelli garantisce l'integrità fisica e morale dei suoi dipendenti, condizioni di lavoro sicuri, salubri e dignitosi.
Non sono per nessun motivo ammesse richieste o minacce volte a indurre le persone ad agire contro la legge od il codice etico, o ad adottare comportamenti lesivi delle convinzioni e preferenze morali e personali di ciascuno.
I dipendenti e i collaboratori di Beghelli sono tenuti a dare informazioni complete, trasparenti, chiare e dettagliate, in modo tale che, nell'impostare i rapporti con l'azienda, gli stakeholder siano in grado di prendere decisioni autonome e consapevoli degli interessi coinvolti, delle alternative e delle conseguenze derivanti.
l contratti e gli incarichi di lavoro devono essere esequiti secondo quanto stabilito consapevolmente dalle parti. Beghelli si impegna a non sfruttare condizioni di ignoranza o di incapacità delle proprie controparti.
E' da evitare che nei rapporti in essere, chiunque operi in nome e per conto di Beghelli cerchi di approfittare di lacune contrattuali, o di eventi imprevisti, per rinegoziare il contratto al solo scopo di sfruttare la posizione di dipendenza o di debolezza nelle quali l'interlocutore si sia venuto a trovare.
Beghelli basa la propria attività sulla soddisfazione e futela dei propri clienti, tenendo conto delle richieste che possono favorire un miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi.
Per questo motivo, Beghelli orienta le proprie attività di ricerca, sviluppo e commercializzazione a elevati standard di qualità dei propri servizi e prodotti.
Beghelli intende tutelare e valorizzare la leale concorrenza astenendosi da ogni forma di comportamento collusivo.
Beghelli è consapevole del ruolo sociale dell'influenza, anche indiretta, che le proprie attività possono avere sulle condizioni, sullo sviluppo economico e sul benessere generale della collettività.
L'ambiente è un bene primario che Beghelli s'impegna a salvaguardare; a tal fine programma le proprie attività equilibrando iniziative economiche e imprescindibili esigenze ambientali, in considerazione dei diritti delle nuove generazioni ad un futuro migliore.
Beghelli si impegna dunque a migliorare l'impatto ambientale e paesaggistico delle proprie attività, nonché a prevenire i rischi per le per l'ambiente non solo nel rispetto della normativa vigente, ma tenendo conto dello sviluppo della ricerca scientifica e dello stato dell'arte.
Le società italiane del Gruppo hanno previsto che eventuali segnalazioni relative a fatti censurabili elo violazioni delle disposizioni contenute all'interno del Modello 231 debbano essere trasmesse all'Organismo di Vigilanza per iscritto o attraverso l'utilizzo della posta elettronica o altri mezzi telematici. L'Organismo di Vigilanza agisce in modo da garantire gli autori delle segnalazioni contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione o qualsivoglia conseguenza derivante dalle segnalazioni stesse, assicurando la riservatezza circa la loro identità.
Le Società Italiane del Gruppo hanno adottato il Codice di Condotta del Gruppo, che definisce i principi di prevenzione in materia, nonché il Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi del D.lgs. 231/01 nel quale si definiscono gli standard di controllo nell'ambito della corruzione attiva e passiva [GRI 103-1; 103-2; 103-3].
Rischi di episodi di corruzione da parte di società estere sono limitati; la Capogruppo ha fornito alle Direzioni Preposte (che sono Soggetti Apicali della Capogruppo) specifiche direttive, attraverso corsi di formazione, da trasmettere e far applicare alle società controllate estere in linea con le disposizioni/procedure contenute all'interno del Modello 231. Le Direzioni estere hanno ricevuto anche copia del Modello 231 della Capogruppo. Obiettivo per il 2019 è di formalizzare delle linee guida da inviare alle singole legal entity che riprendano le principali applicazioni previste dal Modello 231. La Capogruppo, inoltre, svolge attività di controllo sui flussi economici e finanziari rendicontati su base mensile.
Procedure, modelli di rendicontazione ed attività di controllo specifiche definiscono i rapporti tra le società italiane ed i soggetti della Pubblica Amministrazione riferimento all'area commerciale (gestione commesse, partecipazione a gare ed appalti) ed amministrativa-finanziaria (gestione rapporti con enti pubblici di controllo quali Consob, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane, Guardia di Finanza, Ispettori Inps/Inail ed in generale Entri Certificatori incaricati di svolgere un pubblico servizio).
In particolare, Beghelli Servizi, società controllata del Gruppo, che partecipa attivamente a gare di appalto indette dalla Pubblica Amministrazione, ha adottato uno specifico protocollo procedurale a seguito di una mappatura delle aree/attività a rischio per quanto concerne i rapporti con i Soggetti della Pubblica Amministrazione. Tale protocollo ha come obiettivo quello di:
Attività di auditing e di vigilanza sono effettuate dalla funzione di Internal Auditing e dall'Organismo di Vigilanza. Periodicamente sono svolte attività di formazione che riguardano non solo la struttura interna ma anche la rete commerciale. Gli accordi contrattuali con agenti elo procacciatori di affari prevedono specifiche clausole di adesione e rispetto delle disposizioni previste dalla Parte Generale del Modello 231 e dalla Parte Speciale "Reati contro la Pubblica Amministrazione".
Più limitati i contatti commerciali tra soggetti della Pubblica Amministrazione e società estere del Gruppo.
Nel corso del 2018 non si sono registrati episodi di corruzione [GRI 205-3].
Il rispetto dell'integrità di ciascun collaboratore rappresenta per tutte le società del Gruppo Beghelli una priorità imprescindibile nella conduzione del proprio business e requisito fondamentale per lo sviluppo di un ambiente di lavoro collaborativo e affidabile ispirato alla lealtà, alla correttezza, al rispetto dei principi aziendali e degli obblighi di legge vigenti.
Il Gruppo può essere potenzialmente esposto al rischio che nei luoghi di lavoro si verifichino situazioni o comportamenti discriminatori verso singoli lavoratori o specifiche categorie di questi riguardo opinioni politiche e sindacali, religione, razza, nazionalità, età e sesso, orientamento sessuale e stato di salute.
Beghelli non ritiene ammissibili né tollera forme di discriminazioni basate sulla razza, colore, sesso, età, religione, condizione fisica, stato civile, orientamenti sessuali, cittadinanza, origine etnica, o qualunque altra discriminazione contraria alla legge. Beghelli non ammette le molestie sessuali, intendendo come tali: le situazioni in cui si condizionano, all'accettazione di favori sessuali, determinazioni, iniziative e decisioni aziendali rilevanti in qualungue modo per la vita lavorativa del destinatario; le proposte di relazioni interpersonali private, condotte nonostante un espresso o ragionevolmente evidente non gradimento, le quali possano, in relazione alla specificità della situazione, turbare la serenità del destinatario con obiettive implicazioni sulla sua espressione lavorativa. Beghelli non pone in essere né tollera alcuna forma di ritorsione nei confronti dei dipendenti che abbiano lamentato modalità di discriminazione o di molestia, né nei confronti dei lavoratori che abbiano fornito notizie in merito.
All'interno del Modello Organizzativo 231 e del Codice Etico, il Gruppo esplicita la propria responsabilità a contrastare e salvaguardare i lavoratori da qualsiasi forma di molestia o comportamento indesiderato, come quelli connessi alla razza, alla religione o ad altre caratteristiche personali che abbiano lo scopo e l'effetto di violare la dignità della persona. Beghelli non tollera, inoltre, alcuna forma di lavoro minorile.
L'attenzione sul rispetto dei diritti umani è dimostrata dall'assenza nel 2018 di episodi rilevati o segnalati di effettiva o presunta discriminazione o violazione di tali diritti [GR] 406-1].
Le risorse umane sono elemento indispensabile e fondamentale per l'esistenza dell'impresa. La dedizione e la professionalità dei dipendenti sono valori e condizioni determinanti per conseguire gli obiettivi della Beghelli.
Beghelli si impegna a sviluppare le capacità e le competenze di ciascun dipendente affinché l'energia e la creatività dei singoli trovi piena espressione per la realizzazione del proprio potenziale.
Il forte senso di appartenenza e di squadra al Gruppo sviluppato dal personale nel corso degli anni, ha permesso di registrare, salvo processi di snellimento ad hoc dedicati, esigui tassi di turnover.
Le risorse umane Beghelli trovano facimente un'identità forte, dal collettivo sino al singolo individuo, plus che ha consentito al gruppo di poter trovare la forza in ciascun individuo nel corso dei vari momenti storici del Gruppo.
E politica della Beghelli garantire a tutti pari opportunità di accesso e sviluppo professionale nonché intraprendere azioni positive finalizzate ad avere una forza lavoro che sia rappresentativa delle diverse provenienze sociali. Ciò significa che ogni decisione afferente alla valutazione delle risorse umane viene assunta in maniera non discriminatoria.
A livello Corporate, gli aspetti inerenti la selezione e assunzione del personale sono coordinati dalla Direzione Human Resourcers (di seguito "HR" oppure "Risorse Umane"), a diretto riporto dell'Amministratore Delegato, supportata dagli enti aziendali attivi nella definizione dei fabbisogni, e, se ritenuto necessario, coadiuvata da società esterne specializzate in processi di selezione e valutazione, al fine di rafforzare l'attività di scouting. Tali aspetti vengono gestiti localmente dai rispettivi dipartimenti HR delle società operative.
I dipendenti del Gruppo al 31 dicembre 2018 sono è pari a 1.429 unità (GRI 102-7)
Nella tabella di seguito sono riportati i dati relativi alla ripartizione dei dipendenti per categoria, fascia di età, genere e area geografica.
| Anno di riferimento | 2017 | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria | ltalia | Estero | Totale 2018 | Italia | Estero | Totale 2017 | ||||||||
| Uomo | Donna | Totale | Unmo | Donna ( | Totale | Uomo I | Donna | Totale { | Vomo | Donna | Totale | |||
| età inferiore ai 35 anni l | ાર | 12 | 27 | જેટે | 161 | 246 | 273 | 13 | 10 | 23 | 75 | 142 | 218 | 241 |
| tra i 35 e i 50 annil | 117 | 146 | 263 | 198 | 374 | 572 | 835 | 124 | 161 | 285 | 210 | 361 | 571 | દિવેલ |
| età superiore ai 50 anni) | 81 | ಕಿರ | 171 | 100 | 50 | 150 | 321 | 68 | 73 | 141 | ਰੇਡ | ટક | 153 | 294 |
| Totale | 213 | 248 | વદર્ષ | 383 | 585 | 958 | 1.429 | 205 | 244 | 449 | 384 | ਵੱਡੋ | 942 | 1.391 |
Composizione e suddivisione dei dipendenti per genere, età, area geografica (GRI-405-1)
| iAnno di riferimento | 2018 | 2017 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria | Italia - | Estero | Totale 2018 | ltalla - | Estero | Totale 2017 | ||||||||
| Uomo | Donna : | Totale | Uomo | S Donna | Totale | Uomo | Donna | Totale | Uomo | Donna | Totale | |||
| Dirigenti | 22 | 24 | 32 | 13 | વડ | ਵਿੱਚ | 22 | 24 | 31 | 10 | 41 | દર | ||
| Quadri | 24 | 29 | ਤੇ। | 13 | प्रति | 73 | 28 | 32 | 15 | 47 | 75 | |||
| Impiegati | ਰੇਤੇ | 100 | 193 | 185 | 179 | રૂદન | 557 | 89 | 102 | ਰੇ। | રેક | 145 | 310 | 501 |
| Operai | 74 | 141 | 215 | 135 | 380 | ટેન્ડ | 730 | 73 | 133 | 206 | 156 | 388 | 544 | 750 |
| Totale | 213 | 248 | 461 | 383 | . 585 | 968 | 1 429 | 205 | 244 | 440 | 384 | દર્દાદ | 947 | 1 201 |
Composizione e suddivisione dei dipendenti per categoria, genere, area geografica [GRI-405-1]
La suddivisione dei dipendenti per categoria, su tutto il territorio italiano, risponde ad una classificazione unica articolata su categorie professionali definite, previste dalla contrattazione collettiva di categoria. L'inquadramento di ciascun lavoratore è effettuato secondo declaratorie generali e esemplificazioni di profili professionali.
In un sistema quindi normato da obblighi precisi, si potrebbe quindi riscontrare una non sempre netta coesistenza tra la qualifica indicata e l'effettivo grado di responsabilità, dato che potrebbe determinare un leggero disallineamento nel confronto tra gli organici nazionali (rigidi) ed esteri (più flessibili).
Segnaliamo che la suddivisione dei dipendenti per categoria e per fascia d'età per l'esercizio 2018 non è disponibile. Il Gruppo si impegna, a partire dal prossimo esercizio, a rendicontare il dato.Nelle tabelle seguenti si riportano invece i dipendenti distribuiti per tipologia di contratto e di impiego, distinti per genere ed area geografica.
| Numero di dipendenti per tipologia di contratto (indeterminato), per area geografica e genere (GRI 102-8) | |
|---|---|
| ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ | -- |
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di contratto | ltalla | Estero . | Totale 2018 | Italia | - Estero | Totale 2017 | ||||||||
| . Usmo | Donna | Totale | . Uomo | Donna | Totale - I | Оолпа 1 | Totale | Uomo 4 | Donna | Totale | ||||
| Contratto a tempo determinato |
10 | 14 | 238 | 502 | 740 | 754 |
0 | 226 | વર્સ્ટ | ਦਰੋ। | 692 | |||
| Contratto a tempo Indeterminato |
209 | 238 | 447 | 145 | 83 | 228 | . 675 |
205 | 243 | 448 | 168 | ਹੋੜੇ | 251 | Rod |
| Totale dipendenti | 213 | 248 | . 461 | 383 - 1 - | 1 585 | 968 1.429 1.429 205 | 244 | 449 1 | 384 | 558 | . 942 | 1391 |
Numero di dipendenti per tipologia di impiego (full-time e part-time), area geografico e genere[GR1102-8]
| Anno di riferimento | 2018 2018 1: 1 | . 2017 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italla | Estero | Totale 2018 | Italia | Estero | Totale 2017 | |||||||||
| Tipologia di implego | Uomo | Donna Totale Uomo Donna Totale | Uomo | Donna Totale Uomo Donna Totale | ||||||||||
| Full-time | 206 | 154 | 350 | 1 - 383 - 1 - 1 | 570 | ક્ટર્ડર્ન | 1313 | 198 | । ਦੇਤੇ | 351 | 382 | ટ્વિક | 930 | 1.781 |
| Part-time | 94 | 101 | 15 | 116 | 08 | 10 | 110 | |||||||
| Totale | 213 | 248 | 968 | 1.429 205 | 244 | 449 | 384 1 | 558 | 942 | 1.391 |
Al fine di fornire la totale copertura dell'indicatore 102-8, riportiamo di seguito la numerosità delle figure che rientrano all'interno della categoria "Altre tipologie di lavoratori non dipendenti". 9 amministratori, di cui 8 di sesso maschile ed 1 femminile. In dettaglio 5 sono parte della Direzione
44
Generale, 1 della Direzione Marketing e Commerciale Italia, 1 della Direzione Scientifica Normative e 2 sono parte della Direzione Marketing e Commerciale estero.
Segnaliamo che tra le 9 figure di cui sopra, 2 di queste sono anche dipendenti della Capogruppo; la prima appartenente all'area Direzione Scientifica Normative, la seconda all'area Direzione Marketing e Commerciale estero; (considerati anche nel conteggio dei dipendenti) e altre 2 figure che sono legate alla Capogruppo da un contratto di consulenza i cui compensi vengono elargiti dietro presentazione di fattura.
Per quanto riguarda i lavoratori somministrati segnaliamo la presenza di 4 figure, tutte di sesso femminile, appartenenti all'area produttiva.
Si sottolinea che i dati sulla numerosità degli amministratori somministrati sono stati rendicontati solamente per Beghelli S.p.A.
Di seguito si riporta la numerosità degli iscritti a categorie protette (o ad altri minority/vulnerable groups) per l'esercizio 2018 per le società appartenenti al Gruppo Italia.
| Anno di riferimento | 2018 Italia |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Società del Gruppo | |||||||||
| Italia | Uomo | Donna | Totale | ||||||
| Beghelli SpA | ട | 4 | ರ | ||||||
| Elettronica Cimone Srl | 4 | ||||||||
| Beghelli Servizi Srl | 0 | 1 | |||||||
| Becar Srl | 0 | 1 | |||||||
| Totale | g | 16 |
Numero di iscritti alle categorie protette (o altri minority/vulnerable groups) [405-1]
Sulla base delle necessità derivanti dall'inserimento, o per esigenze di sostituzione o nella maggior parte dei casi per lo sviluppo delle competenze, la Direzione del Personale di concerto con la Direzione Aziendale e con i Responsabili di riferimento delinea il profilo delle competenze e delle esperienze necessarie.
Le assunzioni vengono quindi orientate alla ricerca della specializzazione e delle esperienze maturate con una particolare attenzione ai potenziali professionali ancora non espressi.
l processi di selezione sono di norma affidati a società specializzate che variano a seconda del profilo da ricercare, dando priorità all'esperienza internazionale e a quella dei mercati di riferimento.
Durante la fase delle interviste, vengono valorizzate le differenze individuali, in un'ottica di rispetto delle diversità, al fine di creare una coesa integrazione delle eterogeneità (di genere, razza, provenienza sociale etc.). Ai candidati si offre sempre massima trasparenza e oggettività, fornendo tutte le informazioni necessarie per offrire un quadro più chiaro possibile, sia dell'iter di selezione sia della posizione che si intende ricoprire. Pur non disponendo ancora di una procedura univoca, in base alla differenza delle competenze più o meno tecniche o specializzate, possono venir improntate fasi ad hoc con prove specialistiche al fine di valutare dettagliatamente il livello di specializzazione. Al termine del processo, si fornisce alla società di recruitment un preciso focus sulle motivazioni che hanno spinto l'azienda verso la scelta, così come, al tempo stesso, si consegna un quadro dei motivi che l'hanno indotta ad escludere i candidati non ritenuti idonei.
| Anno di riferimento | 2018 | Totale 2018 | 2017 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica | ltalla | Estero | ltalía | Estero | ||||||||||
| Genere | Uoma | 1 Donna Totale Llomo - | Donna " | e tasso di Totale gruppo |
· Donna · : | Totale { Uomo } Donna } | e tasso di Totale gruppo |
|||||||
| Totale nupvi assunti (n.) { | 12 | 25 | દિવે | 183 | 252 | 1 277 | 13 | પર્ટ | 97 | 142 | ||||
| Tasso nuovi assunti (%) | ୧୯୫ | 5% | ટેન્ડર | 18% | 31% | 26% | 19%. | 495 | 2% | 3% | 11% | 17% | 14% | 11% |
Numero totale e tosso di nuovi assunti per genere e area geografica [GRI 401-1]
Numero totale e tasso di turnover per genere e area geografica [GRI 401-1]
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 Totale 2018 |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica Genere |
Italfa | Estera | e tasso di | Italia. | Estero | Totale 2017 e tasso di |
||||||||
| Vamo | Donna Totale } Uomo } Donna Totale gruppo | Uomo | Donna Totale Uomo | Donna } Totale gruppo | ||||||||||
| Totale cessati (n.) | રક | 151 | 217 | 230 - | 50 | 112 | 162 | 168 | ||||||
| Tasso di turnover (%) | 2% | 3% | 3% | 17% | 26% | 22% | 16% 1 | 2% | 0% | ર્નન | 12% | 19% | 16% | 12% |
La valutazione delle prestazioni è, seppur non in termini di evoluzione dedii strumenti utilizzati, un indicatore a cui l'azienda dedica particolare attenzione, in particolare attraverso colloqui, interviste, indagini e momenti di osservazione. Durante questi confronti, attraverso l'ascolto e un'analisi attenta del clima, vengono affrontati comportamenti e contesti organizzativi, sia con i Responsabili che direttamente con i diretti interessati.
In queste sedi, si sviluppano tutte le analisi necessarie per comprendere quando le competenze a quel punto acquisite siano in grado di seguire il business, oppure in caso contrario pianificare le misure necessarie per allinearle.
Gli amministratori sono remunerati con un compenso fisso, differenziato tra coloro che hanno deleghe specifiche e consiglieri non esecutivi.
La politica della remunerazione dei consiglieri con particolari incarchi vede coinvolto il Comitato di Remunerazione, che presenta al Consiglio le proposte per i compensi degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori investiti di particolare carica.
Gli amministratori esecutivi membri della famiglia Beghelli percepiscono compensi fissi e non legati ai risultati economici della Società, in quanto azionisti della Società e come tali già sufficientemente interessati al buon andamento della stessa.
La politica di retribuzione dei Dirigenti è definita dall'Amministratore Delegato o dalle Direzione Generali delle singole società del Gruppo.
E' cura della Direzione del Personale, sulla base delle linee guida condivise con l'Amministratore Delegato, valorizzare le individualità, e consentire una corretta integrazione nell'ambiente aziendale e, laddove vi sia la necessità di valutare un sistema premiante, costruire insieme al dipendente dettagli ed obiettivi specifici.
Le politiche retributive degli impiegati e degli operai sono determinate, per quanto riguarda le società italiane del Gruppo, dalla applicazione del Contratto Collettivo Nazionale in ogni sua voce retributiva, a cui si aggiunge quanto previsto dalla Contrattazione Aziendale. Per una parte dei dipendenti il trattamento retributivo si completa attraverso i riconoscimenti di superminimi ad personam.
Le politiche retributive degli impiegati e degli operai delle società estere sono determinate applicando i rispettivi contratti collettivi di lavoro e coordinate dai Direttori Generali delle società stesse.
Una politica retributiva variabile inoltre, viene dedicata, all'interno di valutazione incentivante che viene rivisto ogni anno, a tutte quelle figure che vedono coinvolte le performance a specifici obiettivi di fatturato sul territorio italiano o estero. Contratti siglati tra le parti, comunicati annualmente in modo chiaro e dettagliato, attraverso un'analisi sull'andamento di indicatori assegnati in termini percentuali di obiettivo.
Benefit concessi ai dipendenti full-time ma non erogati a dipendenti part-time o somministrati [GRI 401-2] Per determinate categorie professionali, in particolare coloro che per l'espletamento delle normali mansioni affidate sono la maggior parte operanti all'esterno dell'Azienda, è contrattualmente prevista l'assegnazione di un'autovettura aziendale full time, i cui contributi previdenziali e fiscali sono totalmente a carico del datore di lavoro, le cui caratteristiche vengono suddivide in due classi distinte di appartenenza (Dirigenti/Area Manager). Inoltre, per coprire anche attività esterne sporadiche e non prevedibili, l'azienda mette a disposizione di tutti i dipendenti un parco auto. Queste autovetture aziendali assegnabili per periodi temporanei e ad utilizzo collettivo, sono inserite in policy aziendali approvate e consolidate volte a normare le reciproche responsabilità.
Beghelli riconosce il processo di formazione strutturata e continua elemento indispensabile alla propria attività ed alla propria funzione.
Gli interventi formativi sono sia di contenuto standard, ossia rivolti ad aggiornamenti normativi/di software o obbligatori per legge, sia strategici, ossia indirizzati sia alle nuove risorse junior con interessanti prospettive di crescita professionale, sia alle risorse già stabilmente parte dell'organico, ma ad alto potenziale.
Beghelli promuove formazione sia individuale che di gruppo, sia su territorio nazionale che estero (prevalentemente presso le case madri di società fornitrici e per stages formativi di lingua), con interventi specialistici nelle varie funzioni aziendali: in particolare, in ambito linguistico e ICT, progettazione meccanica, linguaggi di progettazione elettronica.
| Anno di riferimento | 2018 | . | 2017 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria | italia : | Estero | Totale 2018 - - - - - - Italia - Italia - - Italia - - - - - - | Estero | Totale 2017 | |||||||||
| Uomo | Donna | Totale Uomo | Donna " | Totale | In September Doma Donna Totale Uomo | ·Donna | Totale | |||||||
| Dirigenti | ਰੇਖ | ਰੇਖੋ | 544 | 246 | 790 | 884 | 121 | 121 | ਵਰਦ | 380 | ર્વેદ | 1.106 | ||
| Quadri | 46 | 46 | 914 | 589 | 1.503 | 1.549 | 76 | 75 | 152 | 868 | 501 | 1.369 | 1.521 | |
| Implegati | 642 | 72 | 714 | 1.190 | 1.832 | 3.072 | 3.736 | ટકર | 123 | 679 | 1.883 | 3.179 | 5.052 | 5.741 |
| Operai | 164 | 84 | 248 | 1.839 | 9.297 | 11.136 | 11.384 | ਖਰ | 70 | 118 | 1.678 | 9.069 | 10.746 | 10.864 |
| Totale | 946 | 156 . |
1.102 | : 4.487 | 11.954 | 16.451 17.553 | 801 | -269 | 1,070 | 5.075 | 13-138 | 18.152 | 19.232 |
Numero di ore di formazione suddivise per livello di inquadramento ed area geografica [GRI 404-1]
| lAnno di riferimento | 2018 | - | Totale 2017 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Argomento | Italia | Estero Children and Children |
Totale 2018 i |
Estero | ||||||||||
| Uamo | Donna . | Totale - | Uomo | Donna | Totale | Samo Uomo | Donna: | Totale | Uomo | Donna | Totale | |||
| Lingue straniere | 0 | 0 | 0 | 412 | 148 | ડક્વ | 560 | 194 | દેવ | 254 | 231 | 155 | ୧୫୧ | 940 |
| Information Technology | 8 | 8 | 16 | 405 | 125 | 530 | 546 | 188 | 0 | 188 | 643 | 223 | 866 | 1.054 |
| Management | ਤੇ ਦ | 0 | 36 | 180 | 180 | 360 | 396 |
0 | 44 | 44 | 216 | 246 | 452 | 506 |
| Qualltá | 0 | 0 | O | 124 | 123 | 282 | 282 |
0 | 0 | 0 | 272 | 444 | 716 | 716 |
| Sicurezza | 404 | 116 | 610 | 2.016 | 3.743 | 5.759 | 6-369 | 87 | 76 | 163 | 2.013 | 4.779 | 6.792 | રું તે કરે રે |
| Corruzione e reati societari | 0 | 0 | 0 | 24 | 2 | 26 | 26 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | D | O |
| Alli | 408 | 32 | 440 | 1.291 | 7.643 | 8.934 | 9.374 | 332 | 80 | 421 | 1.349 | 7.291 | 8,640 | 9.061 |
| Totale | ਰੋਵੇਟ | 156 | 1,102 | 4.487 | 11,954 | 16,451 | 17.553 | 801 | . 269 |
1.070 | 5.024 | 13.138 | 18,162 | 19.232 |
Si segnala, in particolare, che nel mese di Maggio 2018 la Capogruppo ha organizzato una sessione di formazione con i Soggetti Apicali Interni e con società esterne (agenzie) avente per oggetto la formazione sulle fattispecie di reato riconducibili alla Corruzione tra privati e verso soggetti della Pubblica Amministrazione.
| Anno di riferimento | 2018 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | |||||||||||
| Categoria | Uomo | Donna | Totale | Uomo | Donna | Totale | |||||
| Dirigenti | 4 | 0 | ਧੈ | 17 | ਰੇ | રેણે | |||||
| Quadri | 0 | 2 | 29 | 45 | 75 | ||||||
| Impiegati | 8 | б | 10 | 17 | |||||||
| Operai | 3 | । ਕੇ | 24 | 38 |
Numero di ore di formazione medie suddivise per livello di inquadramento ed area geografica [404-1]
ll Gruppo assicura che i requisiti di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro all'interno delle strutture operative e produttive siano costantemente presi in considerazione, impegnandosi per la realizzazione di un modello industriale che assicuri sicurezza e condizioni ambientali idonee per coloro che vi operano.
La responsabilità del rispetto delle politiche sulla Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro è in capo ai singoli Datori di Lavoro delle diverse società del Gruppo, che si avvalgono delle figure dei Dirigenti e dei Preposti, regolarmente formati. I Datori di Lavoro, ove possibile nominati dal Consiglio di Amministrazione con delega ad un Consigliere avente idonei requisiti, ricevono supporto da strutture di consulenza di elevato profilo professionale, per consentire loro la migliore definizione delle politiche di attuazione dei principi aziendali.
L'approccio gestionale della tematica viene adattato di volta per tener conto delle diverse leggi e normative che regolano la materia nei vari stati in cui operano le aziende del Gruppo, le quali possono differire fra loro anche in modo significativo.
All'interno di Beghelli spa e delle aziende operanti in Italia, sotto la responsabilità dei Datori di Lavoro, sono adottati adeguati sistemi di gestione, in linea con i requisti dal D.Lgs. 81/08 (o da leggi Iocali) con l'obiettivo di valutare l'impatti e dei rischi associati alle attività produttive, oltre che di garantire la protezione dei siti industriali e delle persone che si trovano al loro interno (lavoratori o visitatori). Inoltre, vengono definiti e attuati programmi di informazione in materia di sicurezza per i lavoratori e di aggiornamento per gli operatori della sicurezza.
In particolare, Beghelli SpA., al fine di ottemperare puntualmente alle disposizioni di legge e prioritariamente di tutelare la salute e la sicurezza dei propri lavoratori, ha previsto la realizzazione e l'attuazione del modello organizzativo previsto dall'articolo 6 del D.Lgs. n° 231 del 2001, modello che è tra l'altro specificatamente richiesto dall'articolo 30 del D.Lgs. 81/08 (Testo Unico sulla sicurezza), nell'ambito del quale sono strutturate le procedure per prevenire i reati nel campo della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
Altre aziende del Gruppo operanti all'estero hanno sviluppato propri modelli gestionali, sulla base delle normative locali e in alcuni casi soggetti ad approvazione e verifica di enti terzi.
L'attenzione dedicata alla tematica della salute e della sicurezza trova dimostrazione nei bassissimi tassi di infortunio mediamente registrati negli ultimi anni. In particolare, nel 2018 si sono verificati complessivamente nr. 7 infortuni (invariati rispetto al 2017).
Di questi infortuni segnaliamo che nessuno ha avuto conseguenze mortali, complici sia la grande importanza data alla sicurezza degli impianti che il basso rischio relativo al business in cui il Gruppo opera,di fatto non si ravvisano episodi di malattie professionali; pertanto l'indice di malattie professionali (Occupational Disease Rate - ODR) risuita pari a zero, non rilevante quindi ai fini della rendicontazione. [GRI 403-2].
Precisiamo che per i 4 infortuni avvenuti in Italia, 3 di questi sono in itinere ed 1 è sorto sul luogo di lavoro. Il dato analitico non è disponibile per l'estero.
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica | italia | Estero | Totale 2018 : | Italia | Estera | Totale 2017 | |||||
| Genere | Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale | Uoma | I Donna Totale Uomo Donna | Totale | |||||||
| Numero di Infortuni |
Numero infortuni per genere ed area geografica [GRI 403-2]
Safety Index
| Anno di riferimento 2018 |
2017 | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Indici | lta la | Estero · | Italia : : | Estero | to 2018- | ||||||||||
| Vomo | Donna | Totale | Uamo | Donna | Totale I Uomo | Totale Uomo | Donna | Totale | 2017 | ||||||
| Accident incluence Adex |
0.65% | 0,22% | 0,86% | 0.10% | 0,20% | 0.30% | 0.14% | 0,00% [ | 0,14% | 0,14% | 0.21% | 0,35% | 0,66% | ||
| Accident severity index 0,00% } 0,00% | 0,00% 0,00% | 0,00% 0,00% | 0,00% 0,00% | 0,00% | 0,00% 0,00% | 0,01% -0,01% | |||||||||
| Accident frequency index |
0.00% | 1 0,00% | 0,00% 0,00% | 0,00% D,00% | 0,00% 0,00% | 0,00% { | 0,00% 0,00% | 0,00% | 1 0,00% |
umero di giorno di assenzo dovuli ad infortunio sul lavo Accident frequency index: conporto percentuale del pumero di infortuni sul lovoro e del n
La Capogruppo, nel corso del 2018, ha dato corso alle previste attività propedeutiche alla fase di certificazione del sistema OHSAS18001 dello stabilimento di Monteveglio
Si precisa inoltre che il tasso di assenteismo è estremamente contenuto.
Tasso di assenteismo
| Anno di riferimento | 2017 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| l Società | Beghelli S.p.A. | Beghelli S.p.A. | ||||||
| Genere e tasso medio | Uomo | Donna | Media | Uomo | Donna | Media | ||
| Tasso di assenteismo | 1,38 | 2,34 | 1,86 | 7,94 | 9,02 | 8,48 |
Definito cone il rapporto tra i gioni di assena del incepacità di quolsiosi tipo (non solo come infortunio o mulatti a sul lavoro) e il umero e il umero e il unero e il uner Il tasso di assenteismo esclude le assenze per ferie autorizzate, permessi studio, maternità e periodi di aspettativa.
Il dato sul tasso di assenteismo è stato calcolato solamente per la Capogruppo.
Le attività vengono svolte nel rispetto delle norme vigenti in aggiunta a procedure aziendali istituite a misura per meglio tutelare i soggetti coinvolti.
Relativamente alle società italiane del Gruppo, nel corso dell'esercizio 2018 sono proseguite le attività funzionali al raggiungimento della certificazione ISO 18001, attesa entro fine 2019, di parte terza del sistema di HS&E Management.
Sulla base dei risultati ottenuti, verrà dato corso nei primi mesi del 2019 alle specifiche attività di pre-audit finalizzate al perseguimento della certificazione.
Beghelli S.p.A. ha provveduto all'aggiornamento dell'organigramma della sicurezza, all'aggiornamento dei programmi di formazione obbligatoria e all'aggiornamento di documento di Valutazione dei Rischi.
Beghelli China ha ottenuto nel 2017 il certificato del sistema di gestone della sicurezza e ambiente in ambito di lavoro denominato GBH/T28001-2011.
Le Relazioni Industriali del Gruppo Beghelli sono da sempre improntate alla costruzione del consenso delle organizzazioni sindacali (OO.SS.).
La filosofia aziendale trova traduzione pratica nelle apposite intese, che nel tempo hanno delineato un sistema di regole incentrato sulle informazioni preventive riquardanti gli rilevanti della vita aziendale.
Incontri periodici sulle linee guida delle scelte strategiche, sugli andamenti di mercato e le relative ricadute costituiscono l'ossatura di un sistema di Relazioni Industriali trasparenti e partecipate.
In particolare, l'informazione preventiva fornita dalla Direzione su scelte strategiche rilevanti nel contesto delle relazioni industriali, hanno permesso di rafforzare la cultura della codeterminazione, che ha consentito l'eliminazione di fasi conflittuali.
Il Gruppo, in materia di dialogo con le parti sociali, può essere potenzialmente esposto al rischio che nei luoghi di lavoro si verifichino conflittualità (ad esempio scioperi, petizioni) legate a situazioni di disaccordo su determinate scelte aziendali (ad esempio negoziazione di contrattuali non propriamente vantaggiose verso singoli lavoratori o specifiche categorie di questi) oppure a fattori esterni (ad esempio proteste nazionali e/o di settore contro azioni governative). Il verificarsi di tali condizioni e la presenza di scioperi o d'interruzioni del lavoro nelle strutture del Gruppo possono esporto al rischio di peggioramento del clima lavorativo, determinante una minore produttività, un maggior turnover del personale e, potenzialmente, anche un peggioramento della reputazione aziendale.
Per quanto riguarda le società italiane del Gruppo, si precisa che il 100% dei rapporti lavorativi risultano disciplinati da Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del settore di riferimento [GRI 102-41]. Nel 2018 non sono stati sottoscritti nuovi Accordi Collettivi Nazionali di Lavoro o di II Livello (aziendale).
Infine, si segnala che nel 2018, nelle società italiane, le ore non lavorate a causa di scioperi sono state irrilevanti (382 ore, in totale) e che non si è registrato alcun episodio di contestazione da parte dei dipendenti nei confronti delle società del Gruppo.
Di seguito si riporta in nr. degli iscritti alle Organizzazioni sindacali al 31/12/2018.
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica | ltalla | Estero * | Totale 2018 | ltalla Estero |
Totale 2017 | |||||||||
| Genere | Uomb | Donna | Totale Uomo Donna | Totale | Uomo | Donna | Totale I | Uomo I | Donna | Totale | ||||
| ilscritti ad Organizzazioni) l Sindacall |
P | 134 | 211 | 125 | 401 | 526 | 737 | 78 | 140 | 218 | 139 | 372 | 511 | 229 |
| i% scritti | 36% | 54% | 45% | 1 33% | સ્ત્રેસ | A 54% 100% |
38% | 57% | 48% | રેટક્રિ | 55% | દર્શ્વ | 100% |
Numero e percentuale iscritti ad Organizzazioni Sindacali, per genere e area geografica
² Il dato sugli iscritti ai sindacati non comprende Il dato di Beghelli Elplast p
La gestione responsabile dei rapporti con la catena di fornitura riveste un ruolo fondamentale per il miglioramento della competitività del Gruppo. Infatti, Beghelli svolge un'attenta selezione nei confronti dei propri fornitori al fine di garantire la sostenibilità e la tracciabilità degli approvvigionamenti.
Nell'ambito della propria attività, il Gruppo si avvale principalmente di fornitori per la fornitura di componenti, semilavorati e materie prime, nonché di fornitori di specifici servizi.
La struttura gestionale e produttiva del Gruppo richiede componenti e servizi riconducibili alle seguenti macro aree:
Il sistema fornitori svolge un ruolo fondamentale per il miglioramento della competitività del Gruppo e conseguentemente, al fine di garantire costantemente il più elevato livello di soddisfazione del cliente, il Gruppo seleziona i fornitori in base alla loro capacità di offerta in termini di qualità, innovazione, costi e servizi, nonché di condivisione dei criteri e degli obiettivi legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro e al rispetto dell'ambiente [GRI 102-9].
Gli indici di performance che guidano il Gruppo nell'assegnazione delle forniture si basano su metodi adeguati e oggettivi che tengono conto, oltre che della qualità, dei costi e dei servizi offerti, anche del rispetto della normativa relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro e dell'ambiente
In particolare, i fornitori delle società italiane del Gruppo vengono suddivisi in classi di appartenenza in base al rispetto o meno dei parametri dettagliati nelle procedure interne dei sistemi di qualità (ISO 9001) e di gestione ambientale (ISO 14001).
Costituiscono inoltre elemento di selezione dei fornitori i requisiti soggettivi d'integrità, onorabilità e professionalità, nonché di approccio al business orientato al risparmio energetico, che costituisce uno degli elementi di distinzione e focalizzazione del Gruppo Beghelli.
ll Gruppo Beghelli assicura a tutti i fornitori pari opportunità e pari trattamento nella negoziazione, nella stipulazione e nell'esecuzione dei contratti relativamente alla disponibilità delle informazioni, ai termini e alle condizioni delle forniture e ai criteri tecnici decisionali [GRI 407-1].
| Tipologia di acquisti | 31/12/2018 | Incidenza % 31/12/2018 |
31/12/2017 | 31/12/2017 | Incidenza % Scostamento Scostament assoluto |
o relativo |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Materiali | 77.9981 | 64% | 70.161 | ୧୧% | 7.837 I | -2% |
| Servizi | 39.7461 | 33% | 34.331 I | 32% | 5.4161 | 0% |
| Lavorazioni esterne | 3.739 | રેન્ડર્ને જેને રેતા પાસની વસ્તર તેમ જ દૂધની ડેરી જેવી સવલતો પ્રાપ્ય થયેલી છે. આ ગામના લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામમાં મુખ્યત્વે ખેત-ઉપયોગ વસવા | 1.278 | 1% | 2.461 | 2% |
| Totale | 121.483 | 100% - | 105.769 | 100% | 15.714 | 0% |
Dettaglio acquisti per tipologia [GRI 102-7]
Valori espressi in Euro migliaia
| Acquisti per Area Georgafica 31/12/2018 | Incidenza % 31/12/2018 |
31/12/2017 | 31/12/2017 | Incidenza % Scostamento Scostament assoluto |
o relativo | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 39.137 | 32% | 32.093 | 30% | 7.045 | 2% |
| UE | 16.0391 | 13% | 8.6661 | 8% | 7.373 | ટેન્ડ |
| Extra UE | 66.307 | 55% | 65.011 | દા% | 1.296 | -7% |
| Totale | 121.483 | 100% | 105.7691 | 100% | 15.714 | 0% |
Valori espressi in Euro migliaia
La gestione degli acquisti nelle società del Gruppo risulta dalle relative funzioni di Direzione Acquisti e formalizzata in procedure interne di qualifica e valutazione. I fornitori vengono costantemente monitorati mediante audit specifici che consentono di identificare eventuali criticità e mettere in opera le relative azioni correttive. In particolare, la gestione acquisti per materiali e componentistica, nonché per la fornitura di prestazioni a supporto del ciclo produttivo e di gestione degli impianti, utilizza procedure del Sistema Qualità che oltre agli aspetti commerciali, prevedono la verifica dell'adeguatezza tecnica delle forniture e della adozione di comportamenti idonei al rispetto dell'e regole di minimizzazione dell'impatto ambientale e della sicurezza sul luogo di lavoro.
Una specifica procedura per la gestione dei contratti di appalto, d'opera e di somministrazione di servizi è applicata per le società italiane del Gruppo, laddove vi sia presumibile rilevanza nella applicazione degli articoli 90 o 26 del D.Lgs. 81/08. Al di là di un processo di validazione tecnica, viene richiesta ai fornitori la firma delle condizioni generali di acquisto Beghelli della dichiarazione ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e del Codice Etico con cui autocertificano di fatto l'adeguatezza a tali requisiti.
Si precisa che non ci sono rapporti con fornitori che sfruttano manodopera minorile e/o attività di lavoro formato e/o obbligatorio [gri 408-1; 409-1]
In seguito a gravi inadempimenti o inefficienze oppure all'indisponibilità di fornitori strategici, il Gruppo è chiamato a sostituirii e al fine di limitare tali evenienze, il Gruppo ha adottato, laddove economicamente possibile, una politica di selezione che prevede una pluralità di fornitori (almeno due) per specifiche tipologie di fornitura.
l rapporti tra il personale delle società italiane del Gruppo ed i fornitori è regolamentato nell'ambito del Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01.
Il Gruppo Beghelli ha posto al centro della sua politica per la qualità la soddisfazione del cliente quale elemento strategico di vantaggio competitivo.
La piena soddisfazione del Cliente nei termini di qualifà del prodotto e del servizio fornito è l'obiettivo cui tendono tutte le attività del Gruppo.
La soddisfazione dei Clienti, nelle sue varie articolazioni, è oggetto di continuo monitoraggio.
Nel mercato italiano, Beghelli S.p.a. effettua le proprie vendite attraverso i seguenti canali: a) Grossisti di materiale elettrico, prevalentemente associati in grandi Consorzi, che costituiscono la controparte formale nelle vendite del Gruppo;
b) Negozi di elettrodomestici, Ferramenta, Grande Distribuzione Organizzata (G.D.O.);
c) Vendite dirette ed altre vendite, inclusi negozi in franchising.
L'attività promozionale di vendita è svolta tipicamente dalla rete di Agenti.
Beghelli Servizi effettua le proprie vendite direttamente agli Enti pubblici, società privati cittadini.
Nel mercato europeo, la distribuzione dei prodotti avviene attraverso le società controllate (o aftraverso distributori di materiale elettrico, laddove il Gruppo non ha una presenza diretta), le quali a loro volta si rivolgono ai costruttori, alle grandi imprese di installazione ed ai grossisti di materiale elettrico.
Nel mercato nordamericano la rete distributiva a cui vendono le società controllate è costituita prevalentemente da General Contractors.
Completano la rete distributiva, sia in Italia che all'estero:
La struttura distributiva Beghelli è caratterizzata da una presenza capillare e ramificata presso i principali clienti.
I prodotti industriali Beghelli hanno raggiunto un importante grado di penetrazione sul territorio italiano grazie anche alla collaborazione con i grossisti di materiale elettrico ed i gruppi di acquisto da essi costituiti.
Allo scopo di offrire un servizio completo e mantenere elevato il fidelizzazione della clientela, Beghelli, in Italia, ha attuato una strategia di assistenza pre e post vendita sui prodotti, a cui si affianca l'attività di formazione tecnica e normativa su tutti gli anelli della catena distributiva: progettisti, installatori e distributori finali.
L'assistenza post vendita ha come finalità:
Beghelli S.p.A., allo scopo di fornire un'assistenza capillare, ha istituito una rete di centri assistenza qualificati su tutto il territorio nazionale.
L'Ufficio Assistenza Tecnica ha il compito di coordinare, vigilare e fornire supporto alla rete dei centri assistenza e specificamente: fomire la documentazione di prodotto, gestire i ricambi, valutare i centri di assistenza, controllarne l'attività, costituire l'interfaccia aziendale per tutte le comunicazioni da e per i centri di assistenza.
Da alcuni anni è stata creata l'iniziativa "Beghelli Accademia" quale spazio di formazione per i clienti progettisti e installatori, ma anche per il personale di vendita (agenti, capi area commerciali) e per i tecnici interni.
Attraverso corsi e seminari organizzati con gli Ordini Professionali (Ingegneri e Periti) e le Associazioni di categoria degli installatori, sono presi in esame gli scenari di mercato, l'evoluzione normativa in atto (illuminotecnica ed energia) e lo stato dell'illuminazione ordinaria e di emergenza, dal punto di vista delle soluzioni tecniche, di prodotto e di progettazione.
Analogamente, per la forza vendita esterna ed il personale tecnico interno vengono organizzati incontri di formazione e aggiornamento sia sui nuovi prodotti che, soprattutto, sulle nuove tecnologie.
La società Beghelli Servizi gestisce il Centro SOS Beghelli, attraverso il quale offre alla clientela servizi per la sicurezza, avvalendosi di strutture tecnologiche, apparecchiature e personale ai più alti di specializzazione e competenza.
In particolare, i servizi offerti consistono in:
Lo sviluppo dei prodotti, all'interno del Gruppo, avviene mediante il coordinamento delle tre seguenti aree:
Il gruppo Beghelli è inoltre all'avanguardia nel suo settore di riferimento, in particolare con la applicazione di tecnologie di comunicazione avanzate ai prodotti del suo core business. Ne sono esempi significativi:
il primo sistema di comunicazione a onde convogliate integrato nelle lampade di emergenza per il telecontrollo e la telediagnostica delle lampade stesse;
proprietaria a bassissimo consumo di potenza;
Il Gruppo Beghelli ha parallelamente sviluppato importanti competenze nello studio di sistemi di illuminazione a LED nei quali sono state introdotte innovative soluzioni ottiche per la sagomatura dei fasci di luce emessa dagli apparecchi di illuminazione stessi.
Nell'ultimo anno il Gruppo Beghelli ha studiato una innovativa tecnica di comunicazione ottica proprietaria, denominata "Opticom", che consente una prima di interazione tra uno smartphone e un apparecchio di illuminazione, per l'invio di semplici comandi elementari all'apparecchio stesso e la lettura di pochi parametri di funzionamento dell'apparecchio di illuminazione.
Il Gruppo ha inoltre messo a punto una tecnologia che consente di realizzare sistemi di illuminazione ordinaria con funzioni "smart lighting" completamente wireless (funzioni di controllo mediante sensori ed elaborazione distribuita delle informazioni).
L'attività di ricerca e sviluppo viene svolta sia presso l'ufficio tecnico interno di Beghelli S.p.A. che mette a frutto un know how specifico sia attraverso la società Becar S.r.l. (controllata al 51%).
Questa organizzazione consente a Beghelli S.p.a. di ottenere un considerevole vantaggio competitivo, in termini di rapidità di innovazione, di controllo del processo e di efficienza nelle successive applicazioni produttive, realizzata anche grazie all'integrazione verticale del processo produttivo.
Al fine di accrescere il proprio ruolo nel settore della illuminazione, il Gruppo ha saputo creare una rete di clienti, collaborazioni e partnership con diversi attori del panorama internazionale, di cui si riportano di seguito i principali findicatore GRI: 102-13]:
Il Gruppo ha una consolidata esperienza di collaborazione con Enti pubblici di ricerca sia nazionali che internazionali quali ad esempio ENEA, Università di Bologna, Università Mediterranea e Università della Calabria.
La connotazione tecnica dei mercati su cui il Gruppo opera, sia in Italia che all'estero, richiede una continua ed attiva presenza su tavoli associativi e normativi incaricati della proposta e della formulazione di norme tecniche.
I settori della illuminazione, e della illuminazione di emergenza in particolare, sono caratterizzati da una continua evoluzione delle norme tecniche che configurano sia la cosiddetta "regola dell'arte" per la costruzione dei prodotti, sia la conformità delle applicazioni ai requisiti della legislazione relativa alla sicurezza dei luoghi di lavoro e degli ambienti con rischi legati all'esodo in condizioni di emergenza.
A ciò si è aggiunta nell'ultimo quinquennio una evoluzione tecnologica (sorgenti LED, telecontrollo degli apparecchi di illuminazione) che ha accelerato l'evoluzione del già delicato settore normativo.
La conoscenza profonda della normativa applicabile, derivante dalla presenza assidua e dal contributo fornito in sede stessa di formazione delle norme, rappresenta inoltre elementale per la proposta ai mercati di prodotti sempre aggiornati ed in grado di soddisfare le esigenze degli utilizzatori.
Il processo di formazione delle norme di settore, vede una forte sinergia fra aziende, associazioni di categoria e enti normatori; con riferimento alla situazione attuale, Beghelli è presente negli ambiti nel seguito elencati:
La presenza in ambito internazionale di figure Beghelli è caratterizzata sia nel ruolo di esperti che di rappresentanti nazionali.
Si segnala la presenza di Dirigenti Beghelli nei consigli di amministrazione dei Consorzi Ecolight ed Ecopolietilene.
Si tratta di presenza ritenuta importante ai fini del presidio di attività rilevanti dal punto di vista ambientale e come tali di interesse per il Gruppo.
Beghelli è inoltre presente presso associazioni di categoria non aventi qualificazione specificatamente settoriale (Confindustria).
Le spese per la ricerca e lo sviluppo sostenute nel 2018 dal Gruppo sono state complessivamente pari ad Euro/migliaia 7.102 (di cui Euro/migliaia 5.309 capitalizzate tra i Costi di Sviluppo) sostenute in gran parte da Beghelli S.p.A. e da Becar S.r.I..
L'incidenza dei costi di ricerca e sviluppo consolidati, rapportata al fatturato dell'esercizio 2018, è stata del 4,2% (3,8% con riferimento all'esercizio 2017).
La Capogruppo ha sostenuto nell'esercizio 2018 spese per la ricerca e lo sviluppo complessivamente pari ad Euro/migliaia 4.848 (di cui Euro/migliaia 4.223 capitalizzate tra i costi di Sviluppo)
Parte dei progetti di Sviluppo del Gruppo sono finanziati o agevolati attraverso contributi dal Ministero delle Attività Produttive.
Beghelli dispone dei seguenti titoli di proprietà industriale (considerando brevetti, modelli ornamentali e marchi concessi e domande attive al 31/12/2018):
Tali numeri non comprendono le estensioni estere dei singoli brevetti, marchi e modelli ornamentali.
Nell'anno 2018 sono state depositate n. 3 domande di brevetto, n. 7 domande di marchi e n. 6 domande di modelli ornamentali.
Il marchio Beghelli è attualmente registrato in 65 paesi.
Il mercato nazionale e intemazionale è in continua evoluzione; ciò richiede un rapido adeguamento alle nuove situazioni, al fine di maturare e consolidare le posizioni già raggiunte.
Beghelli ha ritenuto necessario a tal fine adottare una strategia aziendale in funzione delle seguenti linee quida:
Allo scopo di realizzare la politica suddetta la Capogruppo ha implementato Sistemi di Qualità aziendali conforme alla normativa internazionale ed intende in particolare:
L'applicazione del sistema di gestione della qualità, certificata UNI EN ISO 9001, garantisce che a tutti i livelli dell'organizzazione le attività siano condotte con lo scopo di mantenere elevati standard di qualità.
Sono implementati controlli in tutte le fasi di realizzazione dei prodotti, dalla progettazione fino alla fabbricazione ed alla spedizione dei prodotti.
Specifici controlli vengono eseguiti sui materiali, alla fine di ogni fase di lavorazione e sul prodotto finito.
In tutte le società del Gruppo l'Ente Qualità è responsabile di monitorare la qualità del prodotto e dei processi aziendali e di certificare che il prodotto realizzato sia conforme agli standard tecnici richiesti. Tale Ente opera in stretto coordinamento con gli Enti Tecnici che sono responsabili della redazione e validazione dei dossier tecnici che certificano la conformità dei componenti realizzati alle specifiche di accettazione.
Per quanto riguarda la valutazione dei rischi legati alla salute e sicurezza dei prodotti, il 100% dei prodotti è analizzato in fase di progetto e la "hazard analysis" è insita nella realizzazione degli stessi secondo la normativa tecnica applicabile. [GRI 416-1].
A maggior tutela dei Clienti e dei consumatori molti prodotti sono sottoposti a verifica da parte di enti terzi che ne attestano la conformità.
Il Gruppo tratta informazioni sensibili, il cui accesso e diffusione non autorizzati potrebbero determinare gravi situazioni di crisi. A tal proposito, il Gruppo Beghelli ha mappato potenziali minacce alla sicurezza della propria infrastruttura informatica (cyber attacks) ovvero tentativi illegali di accesso fisico o informatico alle proprie informazioni sensibili.
Nel particolare esistono tre distinte tipologie di minacce:
Per ciascuna tipologia per le società italiane la funzione Information Technology ha individuato specifiche misure di protezione.
က် Amministratori di Sistema
TracciaturalLog delle attività degli amministratori: tutte le attività fatte dagli Amministratori sulle cartelle classificate "sensibili" sono tracciate e mantenute con sistemi standard Microsoft.
Allo stato attuale la funzione IT ha elaborato, per le società italiane del Gruppo, un "Disaster Recovery Plan" che prevede modalità di "ripristino a freddo" che consistono, in caso di evento disastroso, nell'effettuare procedure di salvataggio in remoto dei sistemidati su piattaforme esterne.
Nel corso del 2017, la funzione IT ha diffuso ai responsabili IT delle società estere, rilevanti da un punto di vista operativo, un manuale e procedure per la gestione classificazione dei dati in linea con la "best practice" e con le politiche adottate dalle società italiane.
Nell'ambito dello svolgimento della sua attività, il Gruppo si trova a gestire numerosi dali personali e informazioni riservate, che si impegna a trattare in ottemperanza a tutte le leggi in materia di riservatezza vigenti. Garantire elevati livelli di sicurezza nell'uso dei propri sistemi informatici, in confornità alla normativa vigente, destinati al trattamento di dati personali e di informazioni riservate rappresenta un impegno e un valore fondamentale da tutelare.
Nel corso del 2018 le società italiane del Gruppo hanno concluso le attività di verifica necessarie per adempiere alle disposizioni previste dal nuovo regolamento UE 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati sulla protezione dei dati, regolamento in vigore dal 25.05.2018 ("GDPR" o "il Regolamento").
In particolare, il Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.a. nella seduta del 6 settembre 2018 ha:
Nel corso del 2018 non sono state registrate perdite o furti di informazioni sensibili (GRI 418-1).
L'impegno del Gruppo Beghelli alla compliance alla normativa è ripagato dall'assenza nel 2018 di azioni legali in materia di concorrenza e antitrust (GRI 206-1), così come dall'assenza di sanzioni monetarie e
non-monetarie ricevute per la violazione di normative e regolamenti in materia e sociale e per la violazione di normative [GRI 419-1].
La crescente attenzione che la comunità internazionale sta dedicando alle tematiche ambientali richiede un concreto impegno da parte di tutti i soggetti, individui e società, per garantire uno sviluppo che riduca i propri effetti negativi sulla natura e sull'uomo.
Obiettivi generali sono:
In questo contesto il Gruppo Beghelli, facendo propri i principi di tutela ambientale, ha:
Le metodologie adottate si rifanno principalmente alle norme internazionali applicabili.
In particolare, da oltre 10 anni la Beghelli S.p.A. ha definito e si è impegnata a mantenere attivo ed aggiornato un Sistema di Gestione per l'ambiente certificato ISO14001.
Per quanto riguarda le società controllate, Beghelli China (Cina) è certificata ISO9000, ISO14000 e ISO18000.
Inoltre, si segnala che nel 2018 non sono stati registrati episodi di non conformità rispetto a leggi e regolamenti in ambito ambientale [GRI 307-1].
Gli Obiettivi dello sviluppo futuro del Gruppo includono l'integrazione delle attività di gestione della qualità e dell'ambiente con quelle derivanti dall'applicazione della normativa relativa all'ambito meglio definito come HS&E Management (Health, Safety & Environment), intendendosi con ciò la gestione, il controllo e lo sviluppo integrato di procedure e tecniche di miglioramento delle attività aventi impatto sulla salute e la sicurezza dei lavoratori e sull'ambiente, anche al di là del rispetto degli obblighi previsti per legge (D.lgs. 81/08).
L'esercizio 2019 vedrà il Gruppo impegnato nell'analisi approfondita di quanto già in essere negli ambiti sopra indicati, con l'obiettivo di definirne i relativi piani di miglioramento, anche ai fini della certificazione da parte di ente terzo.
L'attenzione ai consumi ed alla loro riduzione è una costante nella attività del Gruppo Beghelli, sia in qualità di produttore di apparecchi di illuminazione, sia in qualità di produttore di sistemi per la generazione di energia da fonti rinnovabili.
Beghelli produce prodotti di illuminazione a ridotto consumo energetico sia utilizzando la tecnologia LED delle sorgenti luminose, sia ottimizzando al massimo il flusso luminoso attraverso la progettazione e l'impiego di ottiche ad elevatissima efficienza.
L'utilizzo poi di sistemi di autoregolazione della luce emessa in relazione alla compresenza di luce naturale, ovvero di sistemi domotici per la programmazione dei locali riduce di molto gli sprechi portando a risparmi di energia molto significativi.
La presenza di impianti fotovoltaici per la generazione di energia elettrica presenti in tutti i siti produttivi consente di produrre parte del fabbisogno annuale di energia elettrica.
Impianti fotovoltaici installati:
L'azienda ha provveduto ad eseguire la diagnosi energetica, così come previsto dal D. Lgs. 102/2014, per una valutazione del profilo di consumo energetico dei principali stabilimenti e per l'individuazione di interventi finalizzati al risparmio energetico [GRI 302-4].
Per quanto riguarda i sistemi di illuminazione, in tutti gli stabilimenti sono stati installati apparecchi di illuminazione a ridotto consumo energetico (es. prodotti al ed) e/o dotati di sistema di riduzione dei consumi in presenza di luce naturale.
Beghelli Servizi è parte del progetto "Solidarity and Energy", che prevede la riconversione di edifici vetusti, soprattutto pubblici, in edifici e strutture efficienti, anche sotto il profilo del consumo di energia e quindi dell'illuminazione.
Solidarity and Energy (ex Sefea Energy) è stata costituita nel 2014 dalla Fondazione di Comunità di Messina e dalla Società Europea di Finanza Etica e Alternativa, a sua volta fondata da Banca Elica e da nove istituzioni finanziarie europee. Essa si propone di affiancare i processi di inclusione socio-lavorativa dei cittadini svantaggiati alla riconversione energetica degli edifici.
ll progetto è rivolto a istituzioni pubbliche e private per l'individuazione degli edifici da riconvertire attraverso le tecnologie a Led, grazie alla collaborazione industriale di Beghelli Servizi.
Solidarity and Energy finanzierà l'investimento e formerà le cooperative sociali che favoriranno il reinserimento dei soggetti svantaggiati.
La durata dell'investimento è di almeno 15 anni, con un risparmio previsto sul consumo energetico pari al 70%.
Beghelli Servizi, in qualità di ESCO, beneficia del meccanismo dei Certificati Bianchi, chiamati anche "Titoli di Efficienza Energetica" (TEE), che attestano il conseguimento di risparmi energetici attraverso l'applicazione di tecnologie e sistemi efficienti.
I TEE vengono emessi dal Gestore del Mercato Elettrico (GME) sulla base delle certificazioni dei risparmi conseguiti, effettuate dall'Autorità. Un certificato equivale al risparmio di 1 tonnellata equivalente di petrolio (tep), che è l'unità convenzionale di misura usata comunemente nei bilanci energetici per esprimere tutte le fonti di energia tenendo conto del loro potere calorifico.
La promozione del "risparmio energetico" attraverso i "certificati bianchi" è stata prevista dal decreto ministeriale del 20 luglio 2004 in cui l'Autorità ha definito le regole tecniche ed economiche per l'attuazione del meccanismo e ripartisce annualmente gli obiettivi nazionali tra i distributori di energia elettrica e gas naturale secondo i criteri definiti dai decreti.
Il decreto stabilisce che ogni anno vengano fissati obiettivi di risparmio obbligatori per i distributori di energia elettrica e le imprese distributrici di gas naturale. Gli obiettivi sono crescenti nel tempo, e possono essere raggiunti attraverso la realizzazione d'interventi presso i consumatori finali (es.: installazione di elettrodomestici o caldaie ad alta efficienza, interventi di isolamento termico degli edifici, interventi per aumentare l'efficienza energetica di processi industriali, lampadine ad alta efficienza etc.) che ne traggono
beneficio diretto in termini di riduzione della propria spesa energetica. Per dimostrare di aver raggiunto gli obblighi di risparmio energetico e non incorrere in sanzioni dell'Autorità, i distributori devono consegnare annualmente all'Autorità un numero di 'titoli di efficienza energetica' equivalente all'obiettivo obbligatorio. L'Autorità valuta i risparmi energetici conseguiti dai singoli interventi e autorizza il GME all'emissione dei certificati bianchi. I TEE sono emessi dal Gestore del mercato elettrico (GME) a favore dei distributori, delle società controllate dai distributori medesimi o a favore di società operanti nel settore dei servizi energetici (ESCO) con l'obiettivo di certificare la riduzione dei conseguita attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica.
In alternativa agli interventi di risparmio energetico da realizzare in proprio presso i consumatori finali (anche con la collaborazione di soggetti terzi), i distributori possono scegliere di soddisfare gli obblighi a loro carico acquistando, in tutto o in parte, da terzi titoli di efficienza energetica attestanti il conseguimento di risparmi da parte di altri soggetti (altri distributori o società operanti nel settore dei servizi energetici). La compra-vendita di titoli avviene o attraverso contratti bilaterali o tramite il mercato dei titoli di efficienza energetica, organizzato e gestito dal Gestore del Mercato Elettrico sulla base di regole stabilite nel 2006 d'intesa con l'Autorità. Il mercato dei TEE consente:
L'Autorità determina ogni anno l'entità del contributo da erogare ai distributori per il conseguimento dei loro obblighi. Il contributo (attualmente pari a 100 Euro per ogni tonnellata eguivalente di petrolio risparmiata tep) è finanziato attraverso un piccolo prelievo dalle tariffe di distribuzione dell'energia elettrica e del gas, stabilito dall'Autorità in modo da garantire che l'aggravio complessivo sulla bolletta energetica dei consumatori sia sempre considerevolmente inferiore al beneficio economico complessivo derivante dall'attuazione del meccanismo (da 6 a 12 volte). Il contribuisce dunque alla realizzazione degli interventi presso i consumatori finali riducendone il costo.
L'ultima modifica normativa è entrata in vigore con la pubblicazione in GU n.78 del 3-4-2017 del nuovo decreto e del cosiddetto "Decrettivo" del 10/05/2018, che determina gli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere conseguiti attraverso il meccanismo dei Certificati Bianchi nel periodo 2017-2020.
I consumi energetici del Gruppo derivano principalmente dall'approvvigionamento di energia elettrica e calore per la conduzione delle proprie attività produttive. Nel 2018 il Gruppo ha consumato ed ha acquistato energia elettrica per 9.428.269 kWh ed energia termica per 926.508 m3 derivanti da utilizzo di gas e 520 litri derivanti da utilizzo di gasolio.
Consumi energetici [GRI 302-1]
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di consumo | ltalia | Estero | Totale | Italia | Estero | Totale | |
| Energia Elettrica (KWh) | 5.851.9881 | 4.671.9361 | 10.523.924 | 4.985.381 | 4.442.8881 | 9.428.269 | |
| di cui da Sorgenti Rinnovabili |
712.404 | ਦੌਤਰ | 712.943 | 453.868 | 453.868 |
La metodologia usata per il calcolo prevede la raccolta di dati de sistemi astornetici di monitoraggio dei consumi o, in casi limitati, di stime basate sulla spesa per consumi energetici.
Consumi energia Termica [GRI 302-1]
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di consumo | Italia | Estero | Totale | Italia | Estero | Totale |
| Gas (m3) | 332 995 | 746.749 | 1.079.744 | 321.508 | 605.000 I | 926.508 |
| (Carbon (Tons) | 97 | 97 | ||||
| (Diesel (Liters) | 823 | 823 | 520 | 520 |
La metodologia usata per il calcolo prevede la raccolta di dati da sistemi automatici di monitoreggio dei consumi o, in casi ilinitati,
di stime basatesulla spesa per consumi energetici.
Le emissioni in atmosfera sono gestite in conformità alla normativa vigente.
In particolare, sono sottoposte a periodici monitoraggi mediante appositi prelievi effettuati da tecnici esterni abilitati.
Per quanto riguarda i gas fluorurati, presenti negli impianti di condizionamento, periodicamente tutti gli impianti sono sottoposti a verifiche da parte di tecnici abilitati per monitorare e, per quanto possibile, evitare perdite di gas.
Gli impianti contenenti gas fluorurati sono stati e dichiarati agli enti competenti secondo la normativa vigente (D.P.R. del 27 gennaio, n. 43).
Di seguito si riportano i dati sulle emissioni GHG indirette (scopo 2) che derivano dall'approvvigionamento di energia elettrica e di energia termica.
Emissioni GHG indirette (Scopo 2) [GRI 305-1; 305-2]
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia (ton CO2 eq) | Italia | Estero | Totale | Italia. | Estero | Totale |
| Elettrica | 2.223 | 2.513 | 4.7361 | 1.963 | 1.949 | 3.912 |
| Altri tipi di energia | િર્વિત દિવેલી છે. આ ગામના લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામમાં મુખ્યત્વે ખેત-ઉત્પાદન છે. આ ગામના લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન | 1.586 | 2.2311 | 627 | 1. 199 | 1.8261 |
La metodologia usala per il calcolo delle emissioni prevede l'utilizzo di fattori di emissione pubblicati nel 2017 dal SACE – Emilia Romagna
Segnaliamo che per le società estere, i dati relativi alle emissioni di Co2 in atmosfera sono stati tratti dalle fatture, dove il dato era disponibile, ed in via molto residuale, qualora il dato non fosse riportato nelle fatture delle utenze, utilizzando il coefficiente di conversione proprio del Paese di appartenenza.
Per le società italiane sono stati utilizzati i fattori di conversione del SACE.
La voce "altri tipi di energia" comprende le emissioni di anidride carbonica prodotte dall'utilizzo di gas metano e diesel per il riscaldamento degli ambienti.
Il Gruppo Beghelli utilizza l'acqua essenzialmente per scopi sanitari e non è pertanto considerata una tematica materiale.
Nel 2018 il Gruppo ha consumato circa 62.000 m³ d'acqua [GRI 303-1]. Di seguito si riportano i consumi idrici per il 2018 con il comparativo dell'anno precedente.
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di consumo | Italia | Estero | Totale | Italia | Estero | Totale |
| Consumo idrico uffici | 7.3001 | 29.3331 | 36.6331 | 5.8651 | 3.8401 | 9.705 |
| l Consumo idrico aree iproduttive |
1.208 | 23.8811 | 25.089 ! | 1.127 | 40.2311 | 41.358 |
| Totale | 8.508 | 53.214 | 61.722 | 6.992 | 44.071 | 51.063 |
Consumi idrici [303-1]
Per quanto riguarda i rifiuti, da sempre grande attenzione è dedicata alla riduzione degli scarti dei processi produttivi ed alla riduzione dei rifluti, sia attraverso il controllo della qualità dei processi che il recupero degli scarti.
Nell'ambito della gestione dei rifluti particolare attenzione è dedicata al recupero dei rifiuti rispetto allo smaltimento.
Le società italiane del Gruppo si avvalgono di smaltitori qualificati che operano nel settore della gestione dei rifiuti da numerosi anni e che offrono adeguate garanzie di correttezza ed affidabilità.
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Peso totale dei rifiuti non pericolosi (tonnellate) |
Italia | Estero | Totale | Italia | Estero | Totale |
| Rifiuti non pericolosi | 281,5 | 437,31 | 718,7 | 297,8 | 184.21 | 482,0 |
| Riutilizzo, riciclo e recupero | 50,3 | 219,6 | 269,9 | n.d. | n.d. | n.d. |
| Smaltimento | 231,1 | 217,7 | 448,81 | 297,81 | 184,2 | 482,0 |
| Anno di riferimento | 2018 | 2017 | ||||
| Peso totale dei rifiuti pericolosi (tonnellate) |
Italia | Estero | Totale | Italia | Estero | Totale |
Quantitativi di rifiuti pericolosi prodotti, suddivisi per tipologia di smaltimento [GR] 306-2]
39,3
39,3
| i Peso totale ritiuti prodotti | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| tonne late | 320.8 | 445.01 | 765.7 | 332,91 | 188.9 | 521,81 |
47,0
47,0
35,2
35,2
4,7
4,7
39,9
39.9
7,7
7,7
Si segnala inoltre che le società italiane del Gruppo hanno incrementato a partire dall'anno 2018 l'uso di imballaggi dei prodotti ottenuti con cartone riciclato, che consentono, grazie all'utilizzo di energie rinnovabili, un risparmio di emissioni del 60%. Segnaliamo che l'ammontare dei rifiuti per Beghelli Canada, dato che non è stato possibile determinare tale valore in via diretta per entrambi gli esercizi rendicontati, è frutto di stima effettuata sulla numerosità dei contenitori adibiti alla raccolta dei rifiuti movimentati durante l'anno.
Valsamoggia, 25 marzo 2019
Rifiuti pericolosi
Smaltimento
Riutilizzo, riciclo e recupero
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Beghelli Glan Pietro /
ਦਰ
| Beghelli Canadia Beghéli Asia Pacifi Beghelli China |
X X × |
× | × × × |
× × × |
× × × |
X × × |
× × × |
× X × |
× X x |
× | X × × |
x | × × |
× × |
× × × |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ్రామం Beghelli Begileli Begil Polskar Beghelli Praezisa |
X × |
× | × | × | X | × | × × |
X × |
× | X | × | ||||||||
| 3.87 Beghelli Djast Becar A |
× | × | × | × × |
× X |
× × |
X × |
× | x | × | X × |
× X |
X | ||||||
| ಿಗೆ ಮಾಡಿಗೆ ്യൂട്ടാനും ttronic Elettror Cimoi |
× × |
X | × | × | × | × × |
× X |
X × |
× × |
× | × | × | × | X | X × |
||||
| eghel | × | X | |||||||||||||||||
| Gestione dei rifiuti e scarichi idrici | Parı opportunità | Dialogo con le parti sociali | Formazione e sviluppo delle competenze | Gestione e retention dei talenti | Remunerazione del personale | Salute, sicurezza e benessere dei dipendenti | Contributo alla comunità | Qualità e sicurezza dei prodotti e dei processi | Gestione della catena di fornitura | Cyber security e sicurezza industriale | Sicurezza degli impianti | Etica ed integrita | Prevenzione corruzione | Compliance alla normativa | Governance della sostenibilità | Innovazione | |||
| Aspetto rilevante | Consumi energetici ed emissioni Ambiente |
Diritti umani Diritti Umani |
Gestione delle risorse umane |
Impatti sociali | Lotta alla corruzione. | compliance normativa e | altrı aspettı |
70
| Numero di pagina, riferimento ad | |||
|---|---|---|---|
| Indicatore/Aspetto GRI Standards |
Descrizione KPI | altre sezioni della Relazione o a documenti esterni |
NOTE |
| 2016 | (I numeri di pagina si riferiscono al | ||
| paragrafo che include la disclosure) | |||
| GRI 102 | General Disclosures | ||
| 102-1 | Nome dell'organizzazione | Beghelli S.p.A. | |
| 102-2 | Attività, principali marchi, prodotti e/o servizi | p. 5 (II business) | |
| 102-3 | Luogo in cui ha sede il quartier generale dell'organizzazione |
Valsamoggia (BO), Italia | |
| 102-4 | Numero di paesi in cui l'organizzazione opera | p. 9-14 (La struttura organizzativa) | |
| 102-5 | Assetto proprietario e forma legale | Si rimanda alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari |
|
| 102-6 | Mercati serviti (inclusa la suddivisione geografica, settori, tipologia di clienti e beneficiari) |
p. 9-14 (La struttura organizzativa) | |
| 102-7 | Dimensione dell'organizzazione | p. 6 (Risultati consolidati 2018), p. 9- 14 (La struttura organizzativa), p. 43- 52 (La valorizzazione delle risorse umane), p. 52-54 (la responsabilità nelle relazioni con i fornitori) |
|
| 102-8 | Dipendenti per tipologia contrattuale, genere e area geografica |
p. 43-46 (La valorizzazione delle risorse umane) |
Si segnala che l'informazione relativa alle "Altre tipologie di lavoratori non dipendenti" è disponibile solo per Beghelli S.p.A. e l'informazione relativa ai dipendenti iscritti a categorie protette è relativa alle sole Società italiane del Gruppo. Il Gruppo si impegna, per il prossimo esercizio a rendicontare le informazioni. |
| 102-9 | Descrizione della catena di fornitura | p. 52-54 (La responsabilità nelle relazioni con i fornitori) |
| 102-10 | Modifiche significative durante il periodo di rendicontazione |
Non si sono verificati cambiamenti significativi all'interno dell'organizzazione e nella catena di fornitura rispetto al periodo precedente |
|
|---|---|---|---|
| 102-11 | Modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale |
p. 36-37 (II Modello 231/2001) | |
| 102-12 | Sottoscrizione di codici di condotta, iniziative o principi su aspetti economici, sociali ed ambientali, sviluppati esternamente, a cui l'azienda aderisce |
p. 17 (Gli stakeholder del Gruppo Beghelli - modalità di coinvolgimento) |
|
| 102-13 | Partecipazione ad associazioni di categoria nazionali e/o internazionali in cui l'organizzazione detiene una posizione nell'organo di governo o a cui partecipa o, infine, a cui fornisce considerevoli finanziamenti che vanno al di là della normale quota associativa |
p. 57-60 (Ricerca e innovazione dei prodotti) |
|
| 102-14 | Dichiarazione dell'amministratore delegato e del presidente in merito all'importanza della sostenibilità per l'organizzazione e la sua strategia |
p. 2 (Lettera dell'Amministratore Delegato agli Stakeholder) |
|
| 102-15 | Descrivere i principali rischi, generati o subiti, e le relative modalità di gestione, che derivano dalle attività dell'impresa, dai suoi prodotti, servizi o rapporti commerciali, incluse, ove rilevanti, le catene di fornitura e subappalto |
p. 26-35 (Principali rischi di natura non finanziaria) |
|
| 102-16 | Valori, principi, standard e norme di comportamento interne all'azienda |
p. 24 (Missione e valori) | |
| 102-18 | Struttura di Governance aziendale | p. 17-24 (La Governance) | |
| 102-35 | Descrizione delle politiche retributive | p. 46-47 (politiche retributive e sistema di valutazione delle prestazioni) |
|
| 102-40 | Elenco di gruppi di stakeholder con cui l'organizzazione intrattiene attività di coinvolgimento |
p. 16-17 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti) |
|
| 102-41 | Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione |
p. 51-52 (Gestione delle relazioni industriali) |
KPI rendicontato solo per le società Italiane |
| 102-42 | Processo di identificazione e selezione degli stakeholder da coinvolgere |
p. 16-17 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti) |
|
| 102-43 | Approccio all'attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando la frequenza per tipologia di attività sviluppata e per gruppo di stakeholder |
p. 16-17 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti) |
| 102-44 | Argomenti chiave e criticità emerse dall'attività di coinvolgimento degli stakeholder e in che modo l'organizzazione ha reagito alle criticità emerse, anche in riferimento a quanto indicato nel report |
p. 14-16 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti) |
|
|---|---|---|---|
| 102-45 | Elenco delle società incluse nel bilancio consolidato e indicazione delle società non comprese nel report |
p. 4-5 (Nota metodologica); p. 9-14 (La struttura organizzativa) |
|
| 102-46 | Processo di definizione dei contenuti del report e del perimetro di ciascun aspetto |
p. 5 (Perimetro di rendicontazione); p. 14-16 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti) |
|
| 102-47 | Elenco degli aspetti identificati come materiali nel processo di definizione del contenuto del bilancio |
p. 14-16 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti) |
|
| 102-48 | Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite nei bilanci precedenti e motivazioni di tali modifiche |
p. 14-16 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti) Non sono avvenuti cambiamenti significativi di temi materiali e perimetri dei temi rispetto all'esercizio precedente |
|
| 102-49 | Modifiche significative (in termini di obiettivo, perimetro o metodi di misurazione) rispetto al precedente periodo di rendicontazione |
Non sono avvenuti cambiamenti significativi di temi materiali e perimetri dei temi rispetto all'esercizio precedente |
|
| 102-50 | Periodo di rendicontazione | Esercizio 2018 | |
| 102-51 | Data di pubblicazione del bilancio più recente | La presente Dichiarazione costituisce il secondo anno di applicazione del D.Lgs.254/2016 sull'informativa di carattere non finanziario |
|
| 102-52 | Periodicità di rendicontazione | Annuale | |
| 102-53 | Contatti indirizzi utili e informazioni sul bilancio e i suoi contenuti |
per richiedere https://www.beghelli.it/it/corporate /beghelli/investor-relation |
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| 102-54 | Indicazione dell'opzione "In accordance" scelta | p. 4 (Nota metodologica) | |
| 102-55 | Tabella dei contenuti GRI | p. 71-76 (Nota metodologica-GRI Content Index) |
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| 102-56 | Assurance esterna del report | p. 77 (Relazione della Società di Revisione) |
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| GRI 200 | Economic | ||
| 201-1 | Valore economico diretto generato e distribuito | p. 7-9 (Creazione e distribuzione della ricchezza generata) |
:
| 203-1 | Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente per "pubblica utilità" |
p. 7-9 (Creazione e distribuzione della ricchezza generata) |
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|---|---|---|---|
| 103-1; 103-2; 103- 3 |
Management Approach | Processo di mappatura dei rischi del Gruppo Beghelli; 5.5 La gestione della Corruzione |
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| 205-3 | Eventuali episodi di corruzione riscontrati e attività correttive implementate |
p. 41-42 (La gestione della corruzione) |
|
| 206-1 | Azioni legali in materia di non concorrenza e antitrust |
p. 61-62 (Sicurezza industriale e cyber security) |
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| GRI 300 | Environmental | ||
| 103-1; 103-2; 103- 3 |
Management Approach | Processo di mappatura dei rischi del Gruppo Beghelli; 11.1 La politica ed il sistema di gestione ambientale; 11.3 Il sistema dei certificati bianchi |
|
| 302-1 | Consumi di energia elettrica e energia termica per il funzionamento degli uffici e delle strutture suddivisi tra rinnovabili/non- rinnovabili e consumi di carburante delle auto aziendali |
p. 64-67 (consumi energetici) | L'informazione sui consumi di carburante delle auto aziendali non è disponibile. Il Gruppo si impegna per il prossimo esercizio a rendicontare l'informazione. |
| 302-4 | Riduzione dei consumi di energia ottenuti grazie a specifiche attività e iniziative (ad es. impianti fotovoltaici, sostituzione caldaie, ecc.) |
p. 64-67 (consumi energetici) | |
| 303-1 | Prelievi idrici degli uffici e delle strutture | p. 68-69 (La gestione della risorsa idrica e dei rifiuti) |
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| 305-1 | Emissioni generate dal consumo di combustibile per il funzionamento degli uffici e delle strutture dal carburante della flotta aziendale (scope1) |
p. 67-68 (emissioni in atmosfera) | L'informazione sulle emissioni generate dai consumi di carburante delle auto aziendali non è disponibile. Il Gruppo si impegna per il prossimo esercizio a rendicontare l'informazione. |
| 305-2 | Emissioni generate dai consumi di energia elettrica ed energia termica per il funzionamento degli uffici e delle strutture (scope2) |
p. 67-68 (emissioni in atmosfera) | |
| 306-2 | Rifiuti prodotti per tipologia e modalità di smaltimento |
p. 68-69 (la gestione della risorsa idrica e dei rifiuti) |
|
| 307-1 | Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale |
p. 63-64 (la politica ed il sistema di gestione ambientale) |
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| GRI 400 | Social |
| 103-1; 103-2; 103- 3 |
Management Approach | Processo di mappatura dei rischi del Gruppo Beghelli; 7. La valorizzazione delle risorse umane |
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|---|---|---|---|
| 401-1 | Numero totale e tasso di assunzioni e turnover del personale {suddivisi per età, genere e provenienza) |
p. 45-46 (Politiche di assunzione). | |
| 401-2 | Benefit forniti ai dipendenti a tempo pieno che non sono forniti ai dipendenti temporanei o part-time, per attività principali |
p. 47 (politiche retributive e sistema di valutazione delle prestazioni) |
|
| 403-2 | Tipologia di infortuni, tasso di infortunio, malattie professionali, giorni di lavoro persi e assenteismo e numero di incidenti mortali collegati al lavoro suddivisi per regione e per genere |
p. 49-51 (tutela della salute e sicurezza dei lavoratori) |
L'informazione relativa al tasso di assenteismo è disponibile solo per Beghelli S.p.A. e l'informazione relativa alle tipologie di infortuni è disponibile solo per le Società italiane del Gruppo. Il Gruppo si impegna nel prossimo esercizio a rendicontare le informazioni. |
| 404-1 | Ore di formazione medie annue per dipendente, per genere e per categoria |
p. 47-49 (Formazione e sviluppo) | L'informazione relativa alle ore medie annue di formazione non è disponibile per il 2017. Il Gruppo si impegna per il prossimo esercizio ad assicurare la comparabilità dell'informazione rendicontata. |
| 405-1 | Ripartizione degli organi di governo e dei dipendenti per indicatori di diversità |
p. 43-45 (La valorizzazione delle risorse umane). |
La suddivisione dei dipendenti per categoria e per fascia d'età per l'esercizio 2018 non è disponibile. Il Gruppo si impegna, a partire dal prossimo esercizio, a rendicontare il dato. |
| 103-1; 103-2; 103- 3 |
Management Approach | Processo di mappatura dei rischi del Gruppo Beghelli; 6. L'attenzione ai diritti Umani |
|
| 406-1 | Eventuali episodi di discriminazione riscontrati e azioni correttive implementate |
p. 42 (L'attenzione ai diritti umani). | |
| 103-1; 103-2; 103- 3 |
Management Approach | Processo di mappatura dei rischi del Gruppo Beghelli; 8. La responsabilità nelle relazioni con i fornitori |
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| 407-1 | Identificazione delle attività e dei principali fornitori in cui la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi ed azioni intraprese in difesa di tali diritti |
p. 36-41 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico); p. 42 (Attenzione ai diritti umani); p. 52-54 (La responsabilità nelle relazioni con i fornitori) |
|
| 408-1 | Identificazione delle operazioni e dei fornitori considerati ad elevato rischio al lavoro minorile (per geolocalizzazione, tipologia di fornitura |
p. 36-41 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico): p. 42 (Attenzione ai diritti umani); p. 52-54 |
| etc.) delle misure adottate per contribuire alfa sua eliminazione |
(La responsabilità nelle relazioni con i fornitori) |
||
|---|---|---|---|
| 409-1 | Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligatorio e misure intraprese per contribuire alla foro abolizione |
p. 36-41 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico); p. 42 (Attenzione ai diritti umani); p. 52-54 (La responsabilità nelle relazioni con i fornitori) |
|
| 411-1 | Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese |
p. 36-41 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico); p. 42 (Attenzione ai diritti umani). Nel periodo, non si sono verificati incidenti (es. azioni legali) di violazioni dei diritti di popolazioni indigene. |
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| 413-1 | Aree di operatività con implementazione di programmi di coinvolgimento della comunità locale, valutazione di impatto e sviluppo |
p.7-8 (Creazione e distribuzione della ricchezza generata) |
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| 103-1; 103-2; 103- 3 |
Management Approach | Processo di mappatura dei rischi del Gruppo Beghelli; Politica per la qualità dei prodotti |
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| 416-1 | Percentuale delle categorie di prodotto e servizi per i quali gli impatti sulla salute e sicurezza sono valutati |
p. 60-61 (Politica per la qualità dei prodotti) |
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| 103-1; 103-2; 103- 3 |
Management Approach | Processo di mappatura dei rischi del Gruppo Beghelli; 10. Compliance Normativa |
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| 418-1 | Numero di reclami documentati relativi a violazioni della privacy e a perdita dei dati dei consumatori |
p.61-63 (Sicurezza industriale e cyber security) |
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| 419-1 | Valore monetario delle multe significative e numero totale di sanzioni non monetarie per non rispetto di leggi o regolamenti (area sociale/economica) |
p.61-63 (Sicurezza industriale e cyber security). |

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Via Innocenzo Malvasia, 6 40131 BOLOGNA BO Telefono +39 051 4392511 Email [email protected] PEC [email protected]
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Ai sensi dell'art. 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016 n. 254 (di seguito anche il "Decreto") e dell'art. 5 del Regolamento Consob adottato con Delibera n. 20267 del 18 gennaio 2018, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario della Beghelli S.p.A. (di seguito anche la "Società") e sue controllate (di seguito anche il "Gruppo Beghelli" o il "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 predisposta ai sensi dell'art. 4 del Decreto e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 25 marzo 2019 (di seguito anche "DNF").
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli artt. 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative ("GRI Standards"), da essi individuati come standard di rendicontazione.
Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali
Gli Amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'art. 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.
Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.
è una società per azioni di dirilto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperalive ("KPMG International"), entità di diritto svizzero
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Gruppo Beahelli Relazione della società di revisione indipendente sulla DNF 31 dicembre 2018
Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.
E nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito anche "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo I'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della Società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.
In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

Gruppo Beghelli Relazione della società di revisione indipendente sulla DNF 31 dicembre 2018
Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF e effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a).
In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione della Beghelli S.p.A. e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.
Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo Beghelli:
Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario del Gruppo Beghelli relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli artt. 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative ("GRI Standards").
Richiamiamo l'attenzione su quanto descritto nel paragrafo "I risultati consolidati 2018" incluso nella sezione "Il Gruppo Beghelli" della DNF in merito ad eventi e circostanze

Gruppo Beghelli Relazione della società di revisione indipendente sulla DNF 31 dicembre 2018
che indicano l'esistenza di una incertezza significativa che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società e del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento.
Bologna, 5 aprile 2019
KPMG S.p.A.
Davide Stabellini Socio
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