AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Beghelli

Annual Report Apr 6, 2018

4340_rns_2018-04-06_72ce9beb-e622-4ee0-b1df-44903805583a.pdf

Annual Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Beghelli S.p.A., V ia Mozzeghin ne 13/15 40 Sito W 0053 Valsam Web: www.Be moggia (BO), eghelli.it Località Mon nteveglio

D NON DICHIA N FINAN ARAZIO C NZIARI ONE CO CARATT IO" PE ONSOL TERE R L'ES LIDATA SERCIZ A "DI ZIO 201 7

A Ai sensi del l'articolo 3, , comma 1 del D.Lgs. n. 254/201 16

INDICE

1. PREMESSA 3
2. NOTA METODOLOGICA 3
3. IL GRUPPO BEGHELLI 4
3.1 IL BUSINESS 4
3.2 I RISULTATI CONSOLIDATI 2017 5
3.3 CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GENERATA 5
3.4 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA 6
4. L'IMPEGNO VERSO GLI STAKEHOLDER E I TEMI RILEVANTI 11
5. LA GOVERNANCE 12
5.1 IL MODELLO DI GOVERNANCE ADOTTATO 12
5.2 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 15
5.3 SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI 19
5.4 MODELLO ORGANIZZATIVO EX. D.LGS. 231/2001 E CODICE ETICO 25
5.5 LA GESTIONE DELLA CORRUZIONE 28
6. L'ATTENZIONE AI DIRITTI UMANI 29
7. LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE 30
8. LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I FORNITORI 36
9. LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I CLIENTI 37
9.1 L'ATTENZIONE AL CLIENTE 37
9.2 IL CENTRO SOS BEGHELLI 38
9.3 RICERCA E INNOVAZIONE DEI PRODOTTI 39
9.4 POLITICA PER LA QUALITÀ DEI PRODOTTI 42
9.5 POLITICA PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO 42
9.6 SICUREZZA INDUSTRIALE E CYBER SECURITY 43
10. L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO 44
10.1 LA POLITICA E IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 44
10.2 CONSUMI ENERGETICI 45
10.3 IL SISTEMA DEI CERTIFICATI BIANCHI 45
10.4 EMISSIONI IN ATMOSFERA 47
10.5 LA GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA E DEI RIFIUTI …………………………….48

1. PREMESSA

La direttiva 2014/95/UE ha inteso armonizzare, pur lasciando un'ampia flessibilità d'azione, le modalità di pubblicazione delle informazioni non finanziarie da parte delle imprese in modo da garantire un facile accesso a dette informazioni da parte dei consumatori e un livello sufficiente di comparabilità tra le stesse, al fine più generale di rafforzare la fiducia tra tali imprese, i cittadini e le istituzioni pubbliche e finanziarie.

In attuazione della legge di delega comunitaria 9 luglio 2015, n. 114, il decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, ha introdotto nuovi obblighi di trasparenza in linea con le disposizioni comunitarie sopra richiamate, provvedendo sia a specificare la portata di tali obblighi (ambito soggettivo di applicazione dei nuovi obblighi, contenuto e modalità di pubblicazione della dichiarazione non finanziaria, responsabilità degli organi sociali e del revisore legale nel processo di redazione e verifica della dichiarazione) sia ad attuare le specifiche opzioni normative rimesse agli Stati membri.

Il nuovo regime di trasparenza introdotto dal D.Lgs. n. 254/2016 si sostanzia nell'obbligo per le imprese di redigere e pubblicare, per ogni esercizio finanziario, una dichiarazione "di carattere non finanziario" (di seguito anche la "Dichiarazione" o "DNF") che copra, "nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta, … i temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva, che sono rilevanti tenuto conto delle attività e delle caratteristiche dell'impresa…" (art. 3, comma 1).

2. NOTA METODOLOGICA

Standard applicati

La presente Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2017 è redatta utilizzando come standard di rendicontazione il "GRI Sustainability Reporting Standards", livello Core, pubblicato dal Global Reporting Initiative nel 2016.

Analisi di materialità

Per la definizione dei singoli temi su cui fornire l'informativa non-finanziaria ai sensi del D.Lgs.254/2016 è stata svolta un'analisi di materialità in accordo a quanto previsto dal "GRI Sustainability Reporting Standards". Di seguito sono descritte sinteticamente le fasi principali del processo seguito per tale analisi:

  • Identificazione interna dei possibili temi non-finanziari rilevanti per il settore illuminazione, mediante l'analisi degli di studi settoriali e dei media;
  • Identificazione interna dei temi individuati, attraverso il coinvolgimento delle principali direzioni aziendali che partecipano al processo di reporting non-finanziario;
  • Identificazione esterna dei temi, attraverso l'analisi delle interazioni intercorse con i principali stakeholder del Gruppo nel corso del periodo di rendicontazione, ad es. temi richiesti più frequentemente dai clienti in fase di qualifica e gara, temi oggetto di trattativa nelle relazioni sindacali, ecc..
  • Approvazione dei temi rilevanti, contestualmente all'approvazione della presente Dichiarazione.

Perimetro di rendicontazione

Come previsto dal D. Lgs.254/2016, art. 4, la presente Dichiarazione Consolidata Non-Finanziaria comprende i dati della Capogruppo Beghelli S.p.a. (di seguito anche "la Società") e delle società controllate consolidate integralmente e ritenute rilevanti in relazione alle tematiche considerate dal Gruppo come "materiali" ai sensi della normativa.

In tale contesto, sono state escluse dal perimetro sia le società non operative o con operatività non significativa (Sicurweb S.r.l, Luxnet Sa, Beghelli Hungary, Beghelli Lighting, Beghelli China Innovation, in particolare), sia società con connotati di semplici holding finanziarie (Beghelli Deutschland, Beghelli Hong-Kong, Beghelli Innovation Co, in particolare) le cui attività non contribuiscono alla comprensione dell'attività primaria del gruppo (settore illuminazione) e soprattutto sull'impatto prodotto sul gruppo negli ambiti previsti dal Decreto e nei temi materiali identificati .

In allegato sub 1) si riporta il perimetro di consolidamento in relazione alle specifiche tematiche ritenute "materiali".

3. IL GRUPPO BEGHELLI

3.1 IL BUSINESS

Il Gruppo Beghelli progetta, produce e distribuisce, anche con offerta abbinata di prodotti e servizi, apparecchi per l'illuminazione tecnico professionale, è leader italiano nel settore della illuminazione di emergenza e realizza inoltre sistemi elettronici per la domotica e la sicurezza industriale e domestica.

La gamma di apparecchi di illuminazione Beghelli (plafoniere per interni, apparecchi di emergenza, armature stradali) si colloca nei segmenti di mercato sia della illuminazione tecnico-professionale (in particolare nella categoria "illuminazione industriale" ed in misura minore nella illuminazione architetturale/commerciale per interni) sia della "illuminazione residenziale/commerciale" (lampadine).

Le attuali aree di attività del Gruppo si possono suddividere nei due seguenti settori:

  • Illuminazione;
  • Altre attività.

Il segmento di attività della "illuminazione" include i prodotti per illuminazione d'emergenza ed illuminazione propriamente detta (illuminazione ordinaria).

L'illuminazione d'emergenza, distinta in industriale e domestica in relazione ai campi di applicazione, comprende apparecchi che in caso di mancanza di corrente elettrica consentono l'illuminazione di ambienti e vie di esodo, fornendo inoltre la necessaria segnaletica.

L'illuminazione ordinaria comprende apparecchi di illuminazione e sorgenti luminose (lampadine) destinati ad applicazioni industriali, del terziario e domestiche, con soluzioni tecnologiche mirate anche al conseguimento di elevati risparmi energetici e dotate di sistemi di misura e controllo remoto (tramite la controllata Beghelli Servizi).

Il segmento "Altre attività" comprende gli apparecchi elettronici di consumo, nonché i sistemi elettronici destinati a soddisfare il bisogno generale della sicurezza, sia in ambito domestico che industriale e, in misura marginale, impianti per la generazione fotovoltaica.

Trattasi in particolare di:

  • prodotti commerciali (o "consumer"): prodotti elettronici di consumo (in particolare pile e batterie), prodotti per la casa ("Macchina dell'Acqua"), nonché prodotti con alimentazione a spina, per l'illuminazione d'emergenza, per la, sicurezza e il benessere personale, per prevalente uso domestico;

  • sistemi di telesoccorso ed "home automation": dispositivi che permettono, sia in ambito domestico che industriale, di collegare l'utilizzatore con strutture di servizio in grado di gestire le emergenze e di fornire teleassistenza; inoltre, apparecchi antintrusione e di sicurezza generici, integrati in sistemi intelligenti per l'automazione domestica; in tale comparto sono compresi altresì i servizi nascenti dall'abbinamento delle attività di telesoccorso e telecontrollo ai prodotti del comparto;

3.2 I RISULTATI CONSOLIDATI 2017

I ricavi netti consolidati dell'esercizio 2017 sono stati pari a Euro/migliaia 177.865, in decremento di Euro/migliaia 2.504 (-1,4%) rispetto all'esercizio precedente.

Tenendo conto che i ricavi dell'esercizio 2016 includevano Euro/migliaia 2.175 derivanti dalla gestione dei Titoli di Efficienza Energetica riclassificati a partire dall'esercizio 2017 alla voce "Altri Proventi", la dinamica dei ricavi dell'esercizio 2017 risulta, rispetto all'esercizio 2016, sostanzialmente stabile.

Il Margine Operativo Lordo (M.O.L.) si è attestato a Euro/migliaia 22.744, in aumento di Euro/migliaia 3.637 (+19%), con un'incidenza sul fatturato del 12,8%.

Il M.O.L. beneficia di componenti positivi netti non ricorrenti di Euro/migliaia 3.955, derivanti dalla plusvalenza pari a Euro/migliaia 4.247 realizzata nella vendita dello stabilimento di proprietà di Beghelli Elplast al netto di costi per commissioni di vendita pari a Euro/migliaia 292.

Il M.O.L., al netto degli elementi non ricorrenti, risulta sostanzialmente stabile.

Il fatturato netto consolidato al 31 dicembre 2017 del settore "Illuminazione" è stato pari a Euro/migliaia 173.205. Tenendo conto della riclassifica di Euro/migliaia 2.175 sopra precisata, i ricavi dell'esercizio del settore illuminazione registrerebbero un aumento di Euro/migliaia 1.580 (+0,9%) rispetto al precedente esercizio.

L'incidenza dei ricavi consolidati della linea illuminazione sui ricavi complessivi si è attestata al 31 dicembre 2017 al 97,4%, confermandosi l'area core business del Gruppo.

I ricavi netti consolidati al 31 dicembre 2017 del settore "Altre attività" sono stati pari a Euro/migliaia 4.660, in riduzione di Euro/migliaia 1.909 rispetto all'esercizio 2016, il quale aveva beneficiato di alcune campagne promozionali sulla gamma dei prodotti "consumer" effettuate dalla Capogruppo.

I ricavi estero netti consolidati dell'esercizio 2017 sono stati pari a Euro/migliaia 90.186, con un incremento del 5,9% rispetto all'esercizio precedente.

L'incidenza della componente estera sul totale delle vendite consolidate è pari al 50,7%, rispetto al 47,2% dell'esercizio precedente. I ricavi nei mercati internazionali risultano trainati prevalentemente dalla crescita registrata dalle società Beghelli China (Cina), Beghelli de Mexico (Messico), Beghelli Elplast (Repubblica Ceca) e Beghelli Polska (Polonia).

3.3 CREAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GENERATA

La riclassificazione del conto economico, presente nella tabella seguente, permette di evidenziare la determinazione e la ripartizione del valore economico direttamente generato e distribuito dall'intero Gruppo. Il valore economico rappresenta la ricchezza complessiva creata dal Gruppo e successivamente ripartita tra i diversi stakeholder.

Creazione e distribuzione della ricchezza generata
-- -- ---------------------------------------------------- --
Valore economico direttamente generato e distribuito
In Euro/milioni
Anno 2017
Valore Economico Generato 188,7
Ricavi di Vendita 177,9
Altri proventi 9,8
Proventi Finanziari 1,0
Valore Economico Distribuito ‐185,1
Costi Operativi ‐138,3
Costo del lavoro ‐37,7
Oneri verso fornitori di capitale proprio e di terzi ‐5,8
Oneri verso la Pubblica Amministrazione ‐3,0
Investimenti nella Comunità ‐0,3
Valore Economico Trattenuto dal Gruppo 3,6

Nel corso del 2017 sono stati distribuiti agli stakeholder Euro/milioni 185,1. In particolare, ai dipendenti sono stati distribuiti Euro/milioni 37,7 attraverso il pagamento di salari e stipendi, oneri sociali, compensi e programmi a benefici definiti, alla comunità Euro/milioni 0,3 attraverso donazioni e sponsorizzazioni, ai fornitori Euro/milioni 5,8 attraverso il pagamento di costi operativi 138,3 (materie prime, costi per servizi, etc.).

Con riguardo agli investimenti nella Comunità si precisa che la Capogruppo ha svolto nel corso del 2017 diverse iniziative sociali e culturali, tra le quali visite di istruzione delle classi elementari del Comune di Valsamoggia (BO), contributi alla Pubblica assistenza di Castello di Serravalle (BO) e diversi tirocini Scuola-Università – Lavoro.

Si segnala inoltre che Beghelli S.p.A. ha sponsorizzato nel 2017 la gara ciclistica per professionisti ex "Milano-Vignola" ora "Gran Premio Bruno Beghelli", nonché il Campionato Mondiale Superbike e Superstoke.

3.4 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il modello di business del Gruppo Beghelli si articola in una pluralità di fasi e funzioni che comprendono le attività di ricerca e sviluppo, pianificazione ed acquisti, coordinamento logistico della produzione dei prodotti, nonché controllo di qualità degli stessi, marketing, distribuzione e vendita di sistemi e componenti e servizi abbinati ai prodotti.

All'interno delle suddette attività, la funzione R&D ha il compito di sviluppare i prodotti sulla base della domanda di mercato e dei requisiti tecnici richiesti dalla normativa. Tale fase risulta fondamentale nel determinare la natura ed il livello di gradimento del prodotto da parte del mercato.

Il Gruppo ha investito fortemente nelle attività di R&D e ha quindi accumulato profonda esperienza nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti, accumulando un significativo vantaggio competitivo sulla concorrenza.

Nel contesto dello sviluppo di nuovi prodotti, l'area R&D coopera con il controllo qualità, con la funzione approvvigionamenti e produzione nell'ambito delle pre-serie industriali dei prodotti e del collaudo degli stessi.

La funzione approvvigionamenti seleziona i fornitori dei materiali e componenti e definisce gli accordi di fornitura.

L'attività manifatturiera viene svolta prevalentemente da imprese appartenenti al Gruppo. In particolare, i componenti (circuiti elettronici, principalmente) e prodotti ad alto valore aggiunto vengono prodotti in Italia.

Il Gruppo è inoltre attivo nel campo dei servizi per la sicurezza industriale e domestica e per il risparmio energetico, tramite la propria società Beghelli Servizi, che possiede la qualifica di "E.S.Co." ("Energy Service Company").

In particolare Beghelli Servizi propone servizi integrati per la realizzazione e la gestione di interventi di riduzione dei consumi di energia primaria, mediante sostituzione di tutti o parte degli apparecchi di illuminazione del cliente con apparecchi di illuminazione di diverse caratteristiche, dotati di dispositivi di contabilizzazione dei risparmi energetici. Il servizio offerto da Beghelli Servizi consiste nella sostituzione o nuova installazione degli apparecchi di illuminazione, nell'offerta del servizio di telediagnosi energetica e funzionale e nel relativo servizio di manutenzione pluriennale.

Di seguito la rappresentazione schematica della catena del valore, con la distinzione tra attività svolte dal Gruppo e non.

Le funzioni vendite e marketing formulano le previsioni di vendita, sulla base dei dati di mercato e le inoltrano alla funzione pianificazione ed organizzazione, per la successiva esplosione degli ordini di produzione e dei programmi di produzione.

La funzione pianificazione gestisce inoltre gli aspetti logistici relativi alla consegna dei prodotti finiti.

I prodotti finiti vengono venduti a grossisti di materiale elettrico, negozi di elettrodomestici, grandi contractors, Grande Distribuzione organizzata ed altri canali di vendita.

Il servizio post-vendita provvede a gestire la garanzia di prodotto ed i servizi ad esso connessi.

Allo scopo di offrire un servizio completo e mantenere elevato il grado di fidelizzazione della clientela, Beghelli ha attuato una strategia di assistenza pre e post vendita sui prodotti, a cui si affianca l'attività di formazione/informazione tecnica e normativa su tutti gli anelli della catena distributiva: progettisti, installatori e distributori finali.

Beghelli utilizza a tal fine un portale dedicato, denominato "ACCADEMIA".

PRINCIPALI SOCIETA' OPERATIVE DEL GRUPPO

Beghelli S.p.A.

Beghelli S.p.A. è la società capogruppo responsabile delle strategie e del coordinamento industriale, commerciale e finanziario.

Lo stabilimento di Monteveglio, Valsamoggia (BO), già oggetto di contratto di sale & lease back, si sviluppa su un'area complessiva di 35.000 mq, di cui 17.000 mq coperti ed è la sede amministrativa della società. Esso è dotato di un'ampia struttura di laboratori destinati all'attività di ricerca e sviluppo, nonché alla progettazione, ingegnerizzazione, collaudo e certificazione dei prodotti.

Le attività di stampaggio a iniezione e a controllo computerizzato, le lavorazioni dei componenti plastici e l'assemblaggio della parte elettronica con le parti esterne di materiale plastico sono svolte nello stabilimento di Savigno (BO), di proprietà, che insiste su una superficie complessiva di circa mq. 14.000, di cui circa mq. 5.000 coperti.

Lo stabilimento di Crespellano (BO), di proprietà, è stato posto in vendita a seguito del processo di riorganizzazione realizzato.

Elettronica Cimone S.r.l.

La società si trova a Pievepelago (MO); dispone di due stabilimenti, di cui uno di proprietà e l'altro già oggetto di contratto di sale & lease back, che insistono su un'area complessiva di circa 31.000 mq. di cui circa 9.500 mq. coperti. La società effettua la produzione di tutte le componenti elettroniche degli apparecchi realizzati dal Gruppo, compresi i trasformatori.

Beghelli Servizi S.r.l.

La società opera come società di servizi del Gruppo, proponendosi ad aziende private, Enti Pubblici e cittadini privati mediante l'offerta combinata di prodotti e servizi per la sicurezza industriale e domestica e per il risparmio energetico, avvalendosi inoltre della qualifica di "E.S.Co." ("Energy Service Company"). In tale ambito, essa effettua interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell'iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento. Beghelli Servizi è accreditata come ESCO presso l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas e certificata Uni Cei 11352 oltre che ISO 9001:2008 e attestata SOA OG9 III class e OS30 IV class.

La norma UNI CEI 11352 è una norma italiana che stabilisce i requisiti minimi per le società che vogliono svolgere il ruolo di "Energy Service Company" ("ESCo"). La norma delinea i requisiti minimi dei servizi di efficienza energetica e le capacità (organizzativa, diagnostica, progettuale, gestionale, economica e finanziaria) che la ESCo deve possedere per poter offrire tali attività presso i propri clienti: assegna inoltre una lista di controllo per la verifica delle capacità delle ESCo

In particolare la società propone servizi integrati per la realizzazione e la gestione di interventi di riduzione dei consumi di energia primaria, mediante sostituzione di tutti o parte degli apparecchi di illuminazione del cliente con apparecchi di illuminazione di diverse caratteristiche, dotati di dispositivi di contabilizzazione dei risparmi energetici (tra cui la proposta commercialmente denominata "Un Mondo di Luce a costo zero", nel seguito "UMDL").

Il servizio offerto da Beghelli Servizi S.r.l. consiste nella sostituzione degli impianti attualmente installati presso il cliente e/o installazione di nuovi apparecchi a risparmio energetico, nel servizio di telediagnosi energetica e funzionale avente per oggetto il monitoraggio, in modalità remota, dei consumi degli apparecchi installati gestito dal Centro di Controllo della società e nel relativo servizio di manutenzione periodica e programmata degli Apparecchi sostitutivi per tutta la durata del contratto Beghelli Servizi gestisce inoltre il Centro Operativo Beghelli, Call Center del Gruppo, la cui attività è rivolta alla gestione degli allarmi e delle emergenze nell'ambito delle attività di servizio svolte per la sicurezza e l'assistenza ai clienti e ai servizi di telediagnosi degli apparecchi installati presso i clienti.

Becar S.r.l.

Becar, con sede in Monteveglio (BO), opera come società service per il Gruppo Beghelli nell'area della ricerca e sviluppo, con particolare riguardo alla progettazione nel campo dell'elettronica digitale.

Becar ha un organico di 29 persone (18 laureati e 9 diplomati), costituito prevalentemente da ingegneri elettronici, meccanici e dei materiali ed esperti informatici in grado di affrontare tematiche complesse sia dal punto di vista hardware che software.

La struttura di ricerca e sviluppo dispone di un'area di oltre 500 mq e di un importante laboratorio dotato di strumenti di sviluppo, prova e pre-certificazione. Tale struttura include le più aggiornate strumentazioni di misura e analisi elettronica: analizzatori di rete, analizzatori di spettro, oscilloscopi, misuratori di grandezza elettriche, analizzatori di protocollo, misuratori di potenza ed energia. Il laboratorio è costituito anche da una parte dedicata alle misure ottiche. I ricercatori di Becar sono inoltre in grado di sviluppare internamente anche tutti gli strumenti (HW e SW) necessari per lo sviluppo e la validazione di prodotti e sistemi complessi, o di acquisire velocemente le competenze e la strumentazione necessaria in corso d'opera, qualora queste non fossero disponibili.

Beghelli-Elplast a.s.

La Società, situata nelle vicinanze del centro cittadino di Brno (Repubblica Ceca), svolge la propria attività presso lo stabilimento di proprietà che si estende su una superficie totale di 20.700 mq., di cui 11.000 mq. coperti.

Progetta e produce apparecchi di illuminazione, avvalendosi in particolare della struttura produttiva della collegata Beghelli Praezisa, che completano la gamma di prodotti con struttura in materiale plastico del Gruppo Beghelli.

Beghelli Praezisa GmbH

La società ha sede in Dinslaken, presso lo stabilimento di proprietà che si sviluppa su una superficie complessiva di circa 22.000 mq. di cui circa 4.000 coperti.

Beghelli Praezisa è tra i principali produttori in Germania di apparecchiature per la illuminazione di emergenza, in particolare di sistemi ad alimentazione centralizzata; è dotata di un marchio riconosciuto sul mercato domestico e possiede una rete distributiva qualificata che copre l'intero territorio nazionale. Ha di recente rinnovato il proprio catalogo e la propria proposta commerciale, grazie all'attività di ricerca svolta, con l'obiettivo di proporsi al mercato con soluzioni innovative.

Beghelli Canada Inc.

La società, con sede a Markham (Ontario), produce e vende apparecchiature per l'illuminazione di emergenza e apparecchiature per l'illuminazione ordinaria; dispone di una rete commerciale operante su tutto il territorio canadese.

Beghelli Inc.

La società, con sede a Miramar, Florida, USA, svolge l'attività di assemblaggio e commercializzazione di apparecchi di illuminazione di emergenza ed ordinaria e di rappresentanza dei prodotti Beghelli negli Stati Uniti.

Beghelli China Co. Ltd.

La società produce e vende apparecchi di illuminazione per le società del Gruppo, per il mercato cinese e per l'estero (Europa e Stati Uniti).

Dispone, su una superficie di circa 66.000 mq. di cui 45.000 mq. riferiti allo stabilimento di proprietà, di numerose linee per la produzione di plafoniere, di macchinari per la pressofusione dell'alluminio e di varie linee automatiche per la verniciatura e, grazie ad un ampio catalogo di apparecchi di illuminazione, è in grado di coprire le esigenze dei settori industriale e terziario, nonché dell'illuminazione pubblica.

La società opera in regime di qualità certificata ISO 9000 ed è in grado di realizzare prodotti in conformità a norme di qualità e di prodotto internazionali.

Altre società del Gruppo

Beghelli de Mexico S.A. de c.v. (Messico) svolge l'attività di assemblaggio e commercializzazione dei prodotti Beghelli in Messico e a favore della collegata Beghelli Inc.

Beghelli Asia Pacific Ltd. (Hong-Kong) svolge sia l'attività di agenzia per l'approvvigionamento di materiali, componenti e prodotti finiti dall'Estremo Oriente sia l'attività di commercializzazione sul territorio dei prodotti a marchio Beghelli.

Beghelli Polska sp zoo (Polonia) svolge l'attività di commercializzazione dei prodotti della società Beghelli Elplast e delle altre società del Gruppo Beghelli in Polonia.

Beghelli Hungary (Ungheria) svolge l'attività di commercializzazione dei prodotti Beghelli in Ungheria.

4. L'IMPEGNO VERSO GLI STAKEHOLDER E I TEMI RILEVANTI

Con lo scopo di assicurare la comprensione delle attività aziendali, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto prodotto grazie alla comunicazione di informazioni relative ai cinque ambiti del Decreto (ambiente, diritti umani, gestione del personale, impatti sociali e lotta alla corruzione attiva e passiva), Beghelli ha condotto alcune analisi per individuare i temi materiali per il Gruppo ed i suoi principali stakeholder.

Per comprendere le principali aspettative provenienti dai propri stakeholder e le priorità aziendali la Società ha avviato un processo volto alla identificazione dei temi materiali attraverso l'analisi del contesto di operatività sia interno che esterno e il coinvolgimento del management aziendale.

In particolare vengono considerati "materiali" gli aspetti che riflettono gli impatti significativi economici, ambientali e sociali dell'organizzazione che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder. Tali aspetti sono importanti anche per la gestione dei rischi e per la strategia e costituiscono la base del reporting non finanziario.

I risultati dell'analisi svolta hanno condotto alla definizione degli aspetti non finanziari maggiormente rilevanti e oggetto di rendicontazione all'interno della Dichiarazione non finanziaria di Beghelli. Questi aspetti, riportati di seguito1, sono stati sottoposti alla valutazione e successiva validazione da parte del Comitato Controllo Rischi della Società e del Consiglio di Amministrazione.

1 L'elenco riporta gli aspetti rilevanti in ordine alfabetico e non per importanza.

Nr. Ambito D.Lgs 254/2016 Aspetto rilevante
I Ambiente Consumi energetici ed emissioni
Gestione dei rifiuti
II Diritti Umani Diritti umani
III Gestione del personale Dialogo con le parti sociali
Formazione e sviluppo delle competenze
Gestione e retention dei talenti
Pari opportunità
Remunerazione del personale
Salute, sicurezza e benessere dei dipendenti
IV Impatti sociali Contributo alla comunità
Qualità e sicurezza dei prodotti e dei processi
Gestione della catena di fornitura
Cyber security e sicurezza industriale
Sicurezza degli impianti
V Lotta alla corruzione attiva e
passiva
Etica ed integrità
Prevenzione corruzione
VI Altri aspetti Compliance normativa
Governance della sostenibilità
Innovazione

Gli aspetti rilevanti per il Gruppo Beghelli

Beghelli è impegnato nella promozione di un dialogo sempre più aperto, trasparente e condiviso con i propri stakeholders, al fine di identificarne le rispettive legittime aspettative.

Sulla base delle interazioni che intercorrono con i principali portatori di interesse, la Società ha identificato le categorie di stakeholder che possono incidere ragionevolmente sulla capacità dell'azienda di attuare la propria strategia e che possono essere influenzati, in maniera significativa, dalle attività aziendali. In considerazione delle loro diverse esigenze e peculiarità, a livello di Gruppo, gli stakeholder rilevanti includono: dipendenti, azionisti, istituzioni governative, autorità di vigilanza e controllo, clienti, business partner, fornitori e subfornitori, media, mondo accademico, organizzazioni (sindacati, ecc.) e comunità locali. La tabella di seguito riporta l'elenco degli stakeholder chiave per l'organizzazione e le principali modalità di coinvolgimento e comunicazione.

Gli Stakeholder del Gruppo Beghelli

Categorie di stakeholder Modalità di coinvolgimento e comunicazione
Dipendenti e Sindacati Diffusione del Codice Etico, Modello 231/2001, Sistema di Gestione
della Salute e Sicurezza ex Dlgs 81/08, momenti di formazione,
intranet aziendale, incontri dedicati
Azionisti Relazioni finanziarie periodiche, relazione Corporate Governance,
Assemblea degli azionisti, Comunicati Stampa, Attività di Investor
Relation
Istituzioni governative Convegni, incontri dedicati
Autorità di vigilanza e controllo Tavoli tecnici, incontri specifici, ispezioni
Clienti e Business Partner Sito web aziendale, numero verde, Centro SOS Beghelli, convegni e
incontri dedicati, brochures, newsletters, adesione al Modello
231/2001
Fornitori e subfornitori Sito web aziendale, incontri dedicati, adesione al Modello 231/2001
Media Social network, comunicati stampa
Mondo accademico Collaborazioni, incontri dedicati
Comunità locali Organizzazione di eventi, partnership, stage aziendali

5. LA GOVERNANCE

5.1 IL MODELLO DI GOVERNANCE ADOTTATO

La Società adotta, quale modello di riferimento per la propria corporate governance, le disposizioni del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana. Come indicato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, consultabile sul sito internet della Società all'indirizzo https://www.beghelli.it/it/corporate/beghelli/investor-relation/CorporateGovernance e a cui si rimanda per maggiori dettagli, il sistema di governo societario di Beghelli S.p.A. è strutturato secondo il modello tradizionale di amministrazione e controllo e si caratterizza per la presenza degli organi di seguito indicati:

  • Assemblea dei Soci;
  • Consiglio di Amministrazione;
  • Comitato Controllo Rischi;
  • Collegio Sindacale;
  • Organismo di Vigilanza;
  • Funzione Internal Auditing,

Ai sensi dello Statuto, sono previsti ruoli e responsabilità distinti dei vari organi sociali all'interno di tale modello: l'Assemblea, quale espressione dell'interesse della generalità degli azionisti, esprime, attraverso le proprie deliberazioni, la volontà sociale; il Consiglio di Amministrazione, è l'organo investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società, con facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il conseguimento dell'oggetto sociale, fatta eccezione per quelli riservati all'Assemblea dalla legge; il Collegio Sindacale vigila sul processo di informativa finanziaria, revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi non di revisione; l'Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, ha il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del modello 231/200 e di curarne l'aggiornamento.

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, scaduto al 31 dicembre 2017, in qualità di più alto organo di governo, è composto da 10 membri, di cui 2 indipendenti ai sensi dell'art. 148 del TUF e dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina. Si riporta di seguito la composizione dei principali organi di governo societario.

Componenti Luogo e anno di nascita Carica

Consiglio di Amministrazione

Beghelli Gian Pietro Castello di Serravalle (BO), 15/01/1945 Presidente e Amministratore Delegato
Beghelli Luca Bologna, 19/03/1970 Consigliere Esecutivo
Beghelli Graziano Bologna, 11/09/1974 Consigliere Esecutivo
Beghelli Maurizio Bologna, 08/01/1981 Consigliere Esecutivo
Cariani Giorgio Vignola (MO), 02/12/1942 Consigliere non Esecutivo, Indipendente
Membro del Comitato Controllo e Rischi e del
Comitato per la remunerazione
Maccaferri Dania Bazzano (BO), 30/10/1962 Consigliere Esecutivo
Martone Raffaella Roma (RM), 03/08/1970 Consigliere non Esecutivo, Indipendente
Membro del Comitato Controllo e Rischi e del
Comitato per la remunerazione
Pecci Giovanni Morciano di Romagna (RN), 26/01/1950 Consigliere non Esecutivo
Presidente del Comitato per la remunerazione
Pedrazzi Fabio Finale Emilia (MO), 20/01/1957 Consigliere Esecutivo
Tamburini Matteo Bologna, 05/01/1957 Consigliere non Esecutivo
Presidente del Comitato Controllo e Rischi
Collegio Sindacale
Franco Ponzellini Casciago (Varese), 22/03/1946 Presidente
Carla Catenacci Bologna, 24/02/1958 Sindaco effettivo
Massimo Biffi Como, 24/10/1970 Sindaco effettivo
Alfredo Fraschini Varese, 19/07/1963 Sindaco supplente
Alessia Benetti Castelmassa (RO), 11/12/1966 Sindaco supplente
Organismo di vigilanza
Megna Roberto Crotone, 14/03/49 Presidente
Pascerini Andrea Bologna, 22/06/55 Membro

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Bignami Stefano Savigno (BO), 20/04/1961

Marucci Pierluigi San Benedetto del Tronto (AP), 24/07/1970 Responsabile Internal Audit

5.2 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Descrizione dei processi di selezione e nomina dei componenti

Lo Statuto sociale prevede la seguente procedura per la nomina degli amministratori.

I membri del Consiglio, anche non azionisti, sono eletti dall'assemblea, nel rispetto della disciplina pro tempore vigente inerente l'equilibrio tra generi, con le modalità di voto di lista di seguito specificate, restano in carica per tre esercizi sociali e sono rieleggibili.

All'elezione degli amministratori si procede secondo le seguenti modalità: tanti Soci che rappresentino almeno il 2% (due per cento) del capitale sociale costituito da azioni aventi diritto di voto in assemblea ordinaria (ovvero l'eventuale soglia inderogabile inferiore determinata ai sensi della normativa vigente alla data dell'assemblea) possono presentare una lista di almeno tre, e non più di quindici, candidati ordinata progressivamente per numero, depositandola presso la sede sociale nei termini previsti dalla normativa vigente. Al fine di comprovare la titolarità del numero delle azioni necessarie alla presentazione delle liste, fa fede la comunicazione dell'intermediario effettuata ai sensi dell'art. 2370 del Codice Civile entro due giorni non festivi prima della data dell'assemblea in prima convocazione.

Ciascun socio potrà presentare e votare una sola lista di candidati ed ogni candidato potrà candidarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità. I soci collegati tra loro da rapporti di controllo o che siano assoggettati a comune controllo, ai sensi dell'articolo 93 del D.Lgs. 58/1998, potranno presentare e votare soltanto una lista. Il voto di ciascun socio riguarderà la lista e dunque automaticamente tutti i candidati in essa indicati, senza possibilità di variazioni, aggiunte o esclusioni.

In allegato alle liste devono essere forniti:

(i) l'indicazione dell'identità dei soci che hanno presentato ciascuna lista e della partecipazione complessivamente detenuta;

(ii) un'esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, con indicazione dell'eventuale possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4 del D.Lgs. 58/98;

(iii) le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità o di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti normativamente e statutariamente prescritti per le rispettive cariche.

Almeno un candidato per ogni lista deve essere in possesso dei requisiti stabiliti per i Sindaci dall'art. 148 terzo comma del D.Lgs. 58/1998. Tutti i candidati devono essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art. 147-quinquies del D. Lgs. 58/1998. Unitamente a ciascuna lista, entro il termine di deposito della stessa, presso la sede sociale, devono essere depositate le dichiarazioni con le quali i candidati attestino, sotto la propria responsabilità, il possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art. 147-quinquies del D. Lgs. 58/1998, ed almeno uno di essi attesti il possesso dei requisiti di cui all'art. 148 terzo comma del D.Lgs. 58/1998. La incompletezza di tali attestazioni comporterà l'esclusione della lista dalle votazioni.

Le liste che presentino un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte da candidati appartenenti ad entrambi i generi, in modo che appartengano al genere meno rappresentato un numero (arrotondato all'eccesso) di candidati almeno pari alla percentuale indicata nella disciplina applicabile pro tempore.

Diversity

In occasione del rinnovo del Consiglio di amministrazione sono state applicate le disposizioni in materia di quote di genere. Il Consiglio è attualmente composto da figure aventi competenze e professionalità distinte, che contribuisce ad elevare il profilo di conoscenze all'interno del Consiglio.

Sviluppo delle conoscenze degli aspetti economici, ambientali e sociali da parte del Consiglio di amministrazione

Il Presidente ha curato affinché gli amministratori abbiano potuto partecipare ad iniziative finalizzate a fornire un'adeguata conoscenza del settore di attività, delle dinamiche aziendali e della loro evoluzione, nonché del quadro normativo di riferimento, attraverso riunioni periodiche con il management, tenutesi a margine dei consigli di amministrazione, nel corso delle quali sono illustrate le attività della società, le dinamiche competitive dei mercati rilevanti nei quali opera, e le evoluzioni normative più significative riguardanti i settori dell'illuminazione e del risparmio energetico, che costituiscono il core business del Gruppo.

Descrizione dei processi utilizzati per assicurare l'assenza di conflitti di interesse

Il Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A. in data 29 novembre 2010 ha approvato la procedura sulle operazioni con Parti Correlate, ai sensi del Regolamento Consob n. 17221/2010.

La procedura distingue le operazioni con Parti Correlate in:

  • Operazioni Rilevanti: sono operazioni di "maggiore rilevanza" quelle per le quali almeno uno degli indici di rilevanza (controvalore dell'operazione in rapporto al patrimonio netto ovvero, se maggiore, alla capitalizzazione; totale attivo dell'entità oggetto dell'operazione su totale dell'attivo della società; totale passività dell'entità acquisita su totale attivo della società) superi il 5%.
  • Operazioni Non Rilevanti: operazioni con controvalore inferiore alle soglie di cui al punto precedente.

Gli "Amministratori indipendenti" rivestano un ruolo centrale nell'assicurare la trasparenza e correttezza sostanziale delle operazioni con Parti Correlate.

In particolare le operazioni con Parti Correlate condotte dalla Beghelli o da una società del Gruppo, prima di essere approvate, devono essere precedute dal parere non vincolante espresso da almeno due Amministratori Indipendenti della Beghelli S.p.A. sull'interesse della società al compimento dell'operazione nonché sulla convenienza e correttezza sostanziale delle relative condizioni".

In virtù dell'adesione del Gruppo Beghelli al Regime Semplificato previsto dalla normativa di riferimento, tale parere deve essere espresso con riferimento sia alle Operazioni Rilevanti che non (restano escluse le operazioni cosiddette "esigue" e le operazioni ordinarie effettuate a condizioni di mercato).

Gli Amministratori, Componenti degli Organi di Controllo, Dirigenti con Responsabilità Strategiche e gli altri Managers Aziendali (Responsabili di Divisione/Funzione, Direttori Generali e, in generale, tutti coloro che hanno potere di avviare una richiesta di acquisto o un ordine di vendita) devono comunicare "senza indugio" ed in "via preventiva" alla Direzione Amministrazione e Finanza della Capogruppo l'interesse al compimento di una determinata operazione2 con una Parte Correlata. La comunicazione deve essere corredata con tutte le informazioni che possono essere ritenute utili per valutare "l'interesse al compimento dell'operazione, nonché la convenienza e correttezza sostanziale delle condizioni".

La Direzione Amministrazione e Finanza informa senza indugio il Comitato di Amministratori Indipendenti e verifica la completezza della documentazione, richiedendo eventuali integrazioni. Particolare attenzione dovrà essere posta dalla Direzione Amministrazione e Finanza alla verifica dei parametri di "rilevanza" e alla presenza di "operazioni cumulative". Trasmette l'intero fascicolo, senza alcuna omissione, al Presidente del Comitato.

La procedura è applicabile anche a contratti/accordi stipulati con Parti Correlate che prevedono importi cumulativi superiori alle soglie minime indicate e che non sono riconducibili ad operazione ordinarie effettuate a condizioni di mercato. Tali accordi devono essere approvati in via preventiva dal Consiglio di Amministrazione della Beghelli S.p.A. previo parere favorevole non vincolante del Comitato di Amministratori Indipendenti.

2 Ad esclusione delle operazioni che rientrano tra quelle esonerate e identificabili in base alla procedura.

Il fascicolo informativo deve essere trasmesso al Comitato di Amministratori Indipendenti, per il tramite della Amministrazione e Finanza, con congruo anticipo rispetto alla data prevista di compimento dell'operazione.

Il Comitato esercita le sue funzioni in totale autonomia, richiedendo integrazioni, chiarimenti ed eventualmente il supporto di periti indipendenti. Il Comitato emette un parere motivato entro 3 giorni lavorativi dalla data di compimento dell'operazione indirizzato alla Direzione Amministrazione e Finanza ed al Consiglio di Amministrazione di Beghelli S.p.A.

La procedura in versione completa può essere consultata sul sito internet della società: www.beghelli.it/Corporate/Investor Relation/Corporate Governance.

Ruolo del Consiglio nello sviluppo delle strategie relative agli aspetti economici, ambientali e sociali e valutazione delle performance

Il Consiglio di Amministrazione è direttamente coinvolto nella definizione e nello sviluppo delle strategie relative agli aspetti di rilevante impatto non solo sulla gestione economica patrimoniale del Gruppo, bensì anche sulla gestione delle attività ambientali e sociali.

In particolare il Consiglio conferisce specifiche deleghe in tal senso ad un Consigliere esperto della materia ambientale e della tematica della sicurezza sul lavoro.

Il Consigliere Delegato, che riveste fra l'altro il ruolo di Datore di Lavoro ex D.lgs. 81/08, riferisce periodicamente la Consiglio sui piani di sviluppo delle attività correlate.

Descrizione del processo di comunicazione con il Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione beneficia di flussi informativi periodici provenienti dall'Amministratore Delegato, dal Comitato Controllo e Rischi, dall'Organismo di Vigilanza e dal Collegio Sindacale.

I Consiglieri Delegati ed il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti societari contabili contribuiscono a fornire al Consiglio informazioni integrative sull'andamento delle attività commerciali, industriali e finanziarie.

Inoltre, tutte le operazioni rilevanti con parti correlate sono sottoposte alla delibera del Consiglio di Amministrazione.

In conformità al Codice di Autodisciplina, il Consiglio di Amministrazione ha istituito:

  • Il Comitato di Remunerazione, attualmente costituito da un Consigliere esecutivo, con funzioni di Presidente, da un Consigliere indipendente e da un Consigliere non esecutivo.

Il Comitato presenta al Consiglio le proposte per la remunerazione degli amministratori, riunendosi anticipatamente e separatamente. Le riunioni vengono regolarmente verbalizzate

  • Il Comitato Controllo e Rischi, con l'obiettivo di presidiare efficacemente i rischi delle principali attività esercitate dalla società e dalle sue controllate e a monitorare la situazione economica e finanziaria.

Attualmente il Comitato è composto da tre Consiglieri non Esecutivi, di cui due Indipendenti.

Il Comitato ha il compito di assistere il Consiglio nell'espletamento dei compiti in materia di controllo interno e rischi del Codice.

In particolare il Comitato:

fornisce al Consiglio un parere preventivo per l'espletamento dei compiti a quest'ultimo affidati dal Codice in materia di controllo interno e gestione dei rischi e tale parere è stato previsto come vincolante nel caso di decisioni relative a nomina, revoca, remunerazione e dotazione di risorse del responsabile della funzione di internal audit;

  • valuta, unitamente al dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, sentiti il revisore legale e il collegio sindacale, il corretto utilizzo dei principi contabili e, nel caso di gruppi, la loro omogeneità ai fini della redazione del bilancio consolidato;
  • esprime pareri su specifici aspetti inerenti alla identificazione dei principali rischi aziendali;
  • esamina le relazioni periodiche, aventi per oggetto la valutazione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, e quelle di particolare rilevanza predisposte dalla funzione internal audit;
  • monitora l'autonomia, l'adeguatezza, l'efficacia e l'efficienza della funzione di internal audit;
  • chiede alla funzione di internal audit ove ne ravvisi l'esigenza lo svolgimento di verifiche su specifiche aree operative, dandone contestuale comunicazione al presidente del Collegio Sindacale;
  • riferisce al Consiglio, in occasione dell'approvazione della relazione finanziaria annuale, sull'attività svolta nonché sull'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

Il Collegio Sindacale è composto da 3 sindaci effettivi e 2 supplenti. Possono presentare una lista per la nomina dei sindaci i soci che, al momento della presentazione della lista, siano titolari di una quota di partecipazione almeno pari al 2% o, se minore, a quella determinata dalla Consob ai sensi delle disposizioni normative e regolamentari applicabili [GRI 102-24].

Missione e valori

La Società adotta un modello di gestione, organizzazione e controllo aziendale basato su un sistema di principi (Vision, Mission, Valori, Politiche, Codice di Condotta, Modello 231) e di strumenti di gestione e controllo finalizzati al presidio dei temi rilevanti di natura non finanziaria, in linea con le normative applicabili nei diversi paesi in cui opera, nonché con i principali standard e linee guida internazionali.

In particolare, l'azione della Società è orientata dai seguenti valori e principi di business:

  • Trasparenza. La Società informa i propri interlocutori in modo chiaro, esaustivo e nel rispetto delle norme in tema di prevenzione della corruzione, in ordine alle attività di propria competenza, e ne assicura la verificabilità anche attraverso un'idonea formalizzazione dei processi gestionali.
  • Integrità e correttezza. La Società, nell'ambito delle proprie attività, instaura con i propri interlocutori rapporti improntati alla lealtà, onesta, correttezza e reciproca collaborazione.
  • Responsabilità. La Società opera quotidianamente tenendo conto della missione, dei valori e dei principi del proprio Codice Etico e Modello 231, assumendo ogni responsabilità in ordine agli obiettivi da raggiungere e alle modalità per perseguirli.
  • Sostenibilità ambientale. La Società sostiene modelli di vita ecocompatibili, promuove la cultura del risparmio energetico e del rispetto dell'ambiente e diffonde valori e tradizioni che sostengono lo sviluppo a lungo termine della comunità, consapevole del valore delle risorse naturali.
  • Centralità della persona. La Società considera le persone, cui riconosce pari dignità e rispetto, il capitale principale sul quale investire in termini di formazione, garantendo un ambiente di lavoro sicuro, salubre e in grado di agevolare il raggiungimento degli obiettivi assegnati e la valorizzazione delle singole attitudini professionali.
  • Centralità del cliente, quale elemento strategico di vantaggio competitivo.
  • Qualità ed eccellenza del Servizio. Tutte le attività sono guidate da principi di efficacia ed efficienza gestionale, nel rispetto delle attese degli stakeholder.
  • Creazione di valore per il sistema. Chiave strategica di ogni intervento che tiene conto non solo del valore economico ma anche, e soprattutto, del valore per il sistema Paese.
  • Capacità di dissuasione nei confronti di comportamenti illeciti.
  • Ascolto e dialogo con gli stakeholder, creazione di una continua relazione positiva anche mediante una comunicazione chiara e trasparente.

Sistema di reporting non finanziario

Beghelli ha implementato un sistema di reporting non finanziario conforme ai requisiti del D.Lgs. 254/2016 e dei GRI Sustainability Reporting Standards.

5.3 SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI

Il Sistema di Controllo interno e di gestione dei Rischi (in seguito anche "SCIGR"), è l'insieme di regole, procedure e strutture organizzative per l'identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei rischi.

Nell'ambito di tale Sistema di Controllo Interno, con riferimento all'informativa finanziaria, riveste particolare rilevanza il Modello di Organizzazione Amministrativo-Contabile (il "Modello"), implementato da Beghelli S.p.A. in relazione a quanto richiesto dalla Legge 262/05 e in seguito ottimizzato, che ha rappresentato un'occasione di revisione dell'intero Sistema di Controllo Interno e di integrazione delle attività di controllo svolte dalle funzioni aziendali a diversi livelli.

Tale sistema si pone l'obiettivo di mitigare in maniera significativa i rischi in termini di attendibilità, affidabilità, accuratezza e tempestività dell'informativa finanziaria del Gruppo Beghelli.

Il modello di riferimento adottato da Beghelli S.p.A. per l'implementazione del sistema di controllo interno e illustrato nel seguito risulta coerente con le best practices nazionali e internazionali; tale modello riveste un ruolo fondamentale per il rispetto delle norme vigenti che la società è tenuta a rispettare in quanto società quotata in un mercato regolamentato, quali in particolare la Legge 262/2005 e i conseguenti art. 154bis e 123bis del Testo Unico della Finanza e il Decreto Legislativo 195/07 (il cosiddetto "decreto Transparency"), il D.Lgs. 231/2001, nonché il D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), il Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza ex art. 30 del D.Lgs. 81/08 e il Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana, a cui Beghelli S.p.A. aderisce.

Il Gruppo Beghelli ha inoltre realizzato un modello di identificazione e gestione dei rischi, che integra il Sistema di Controllo Interno, per focalizzarsi sulla componente di analisi del rischio e fornire un approccio maggiormente orientato al rischio stesso, con riferimento sia ai rischi aziendali, sia a quelli relativi all'informativa finanziaria.

Il Sistema di gestione dei rischi e di controllo relativo all'informativa finanziaria si inserisce all'interno di un ambiente di controllo più ampio, che prende in considerazione ulteriori elementi, tra i quali:

‐ il Modello di organizzazione e di gestione ai sensi del D.Lgs. 231/2001;

‐ il Codice di comportamento in materia di Internal Dealing;

‐ le Procedure per la gestione interna e la comunicazione all'esterno delle informazioni riservate e/o privilegiate;

  • ‐ il Sistema di deleghe e procure;
  • ‐ l'Organigramma aziendale ed i Mansionari;
  • ‐ il Sistema di Controllo Contabile;
  • ‐ la procedura sulle operazioni con Parti Correlate

La struttura dell'Internal Audit ha il compito di fornire assurance indipendente sul SCIGR, finalizzata al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dell'organizzazione ed è incaricato di verificare che il SCIGR sia funzionante ed adeguato rispetto alle dimensioni e all'operatività del Gruppo. L'Internal Audit verifica, inoltre, che i rischi siano gestiti coerentemente con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione, con le norme esterne e con le regole interne al Gruppo.

Con riferimento ai principali rischi individuati dal Gruppo, oltre a quelli direttamente legati al settore di riferimento del Gruppo3, come i rischi operativi, normativi, di mercato, risultano di rilievo anche rischi di natura non puramente finanziaria, riconducibili principalmente agli ambiti sicurezza dei consumatori e dei dipendenti, gestione del personale, tutela dell'ambiente, corruzione, diritti umani e catena di fornitura.

Tali rischi sono stati identificati attraverso un processo di mappatura delle criticità economiche, sociali e ambientali che possono generare impatti rilevanti sulle attività del Gruppo, partendo da un'analisi del contesto di operatività e integrando la stessa con riferimenti provenienti sia da uno studio dell'attuale quadro di mercato, sia attraverso attività di benchmarking.

Di seguito vengono riportati i risultati del processo di mappatura effettuato.

3 Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione "Principali rischi e incertezze a cui il Gruppo è esposto" della Relazione Finanziaria Annuale 2017.

P
R
O
C
E
S
S
O
D
I
M
A
P
P
A
T
U
R
A
D
E
I
R
I
S
C
H
I
D
E
L
G
R
U
P
P
O
B
E
G
H
E
L
L
I
Nr Am
b
ito
R
isc
h
i
Pr
in
ip
l
i
Pr
i
d
i
c
a
es
I Am
b
ien
te
In
de
ion
de
i r
i
f
iut
i
ta
est
a
g
ua
g
e
Ne
l
Co
d
ice
d
i
Co
do
i
l
Gr
d
ic
h
iar
d
i n
tta
n
up
p
o
a
on
lcu
l c
de
l
la
la
tta
tut
ac
ce
re
a
n c
om
p
ro
me
sso
ne
am
p
o
e
de
l
l
'am
b
ien
te.
de
ion
de
i c
i e
ic
i,
de
l
le
In
ta
est
et
a
g
ua
g
e
on
su
m
ne
rg
iss
ion
i
in
fer
de
l
le
iso
i
dr
ic
he
atm
em
os
a e
r
rse
l
Gr
do
ist
i
d
i g
ion
b
ien
le
de
f
in
it
i
I
tta
est
ta
up
p
o a
s
em
e a
m
in
for
it
à a
i p
inc
ip
l
i s
da
d e
tan
co
n
m
r
a
r
no
rm
e
int
ion
l
i
in
ia,
ltr
he
i
f
ica
i
da
ist
itu
i
ter
rt
t
t
ern
az
a
ma
o
e c
ce
i.
ltr
ha
im
lem
ist
i
d
i g
ion
de
l
la
In
ter
tat
est
z
o
e
p
en
o s
em
e
icu
de
f
in
it
i
in
de
l
la
iva
ion
le.
at
s
rez
za
a
ren
za
a
no
rm
na
z
a
M
l
ian
ive
la
la
ta
at
tut
an
ca
co
mp
ce
a
no
rm
p
er
e
b
ien
le
ta
am
I
l
M
de
l
lo
2
3
1
de
l
la
Ca
inc
lu
de
i
f
ica
o
p
og
rup
p
o
un
a s
p
ec
"P
Sp
ia
le
" c
he
de
ive
i
f
ic
i p
l
l
i
art
rot
e
ec
scr
sp
ec
oc
o
du
l
i a
i
d
io
de
i r
i c
l
'am
b
ien
Co
t
tro
te.
p
ro
ce
ra
p
res
ea
on
n
i
fer
im
l
le
ltr
iet
à
de
l
Gr
l
'im
to
att
r
en
a
a
e s
oc
up
p
o
p
o
l
l
'am
b
ien
do
da
l
le
iv
it
à
in
du
ia
l
i e
te
tto
att
str
su
p
ro
du
ive
è
l
im
ita
i
d
iat
da
tt
to
p
ro
e c
om
un
q
ue
p
res
o
i
f
ic
he
du
do
in
loc
for
i a
l
la
tta
te
sp
ec
p
ro
ce
re
a
o e
co
n
m
iva
loc
le.
at
no
rm
a
I
I
ir
itt
i u
i
D
ma
n
io
laz
ion
de
i
d
ir
itt
i u
i.
V
e
ma
n
lcu
f
ic
he
do
la
iet
A
So
à
è p
te
ne
ar
ee
g
eo
g
ra
ve
c
res
en
co
n
le
ie
iv
it
du
ive
isc
h
i
à p
att
tt
tan
p
rop
r
ro
p
res
en
o r
ia
l
i
d
i v
io
laz
ion
de
i
d
ir
itt
i u
i, q
l
i
lo
ote
p
nz
e
ma
n
ua
fru
de
l
lav
ino
i
le,
de
l
lav
for
la
tta
nto
to,
s
me
oro
m
r
oro
za
io
laz
ion
de
i
d
ir
itt
i
de
i
lav
i e
in
le,
de
l
la
ato
v
e
or
r
g
en
era
,
In
ico
lar
i
Pa
i c
he
isc
h
i
art
tan
p
ers
on
a.
p
e,
es
p
res
en
o r
ia
l
i m
ior
i s
C
ina
M
ico
ote
p
nz
ag
g
on
o
e
es
s
l c
d
ice
ico
isa
he
la
he
l
l
i e
i
i p
i
I
Et
Be
tu
tt
o
p
rec
c
g
rop
r
d
ip
de
i
d
i o
i o
d
ine
do
de
ire
nt
en
g
n
r
e
g
ra
vo
no
se
g
u
da
d
d
i c
isp
ira
i a
inc
ip
i
d
i
sta
ort
to
t
n
r
om
p
am
en
p
r
im
ia
l
it
à,
à,
est
tra
tte
p
arz
on
sp
are
nz
a,
co
rre
zz
a,
let
de
l
l
'in
for
ion
it
à,
d
i
l
ig
co
mp
ez
za
ma
z
e,
eq
u
en
za
Ev
l
i
in
fra
ion
i s
ion
l r
isp
de
l
tua
ate
ett
en
z
on
o s
an
z
ne
o
Co
Co
l
let
ivo
ntr
att
t
o
I
I
I
Ge
ion
de
l
le
iso
st
e
r
rse
um
an
e
M
ina
de
for
ion
de
l p
le
ta
ta
an
ca
o
g
ua
ma
z
e
ers
on
a
In
de
i s
ist
i p
ire
le
i o
it
à
t
nt
ort
a
g
ua
em
er
g
ara
p
ar
p
p
un
l
le
iv
it
à
d
i s
lez
ion
ion
de
l p
le
att
ne
e
e e
as
su
nz
e
ers
on
a
isc
h
i
in
b
ito
lut
icu
l
leg
i a
i
R
Sa
S
La
at
am
e e
rez
za
su
vo
ro
lav
i
im
i
in
iv
it
à p
du
ive
ato
t
att
tt
or
r
p
eg
na
ro
L
'im
de
l
fat
l
'at
ion
l
la
ort
tor
ten
p
an
za
e u
ma
no
e
z
e a
lut
icu
de
i
lav
i s
ic
h
iam
i n
i
ato
at
sa
e e
s
rez
za
or
r
on
o r
e
inc
ip
i s
it
i n
l
d
ice
ico
de
l
Co
Et
Gr
tat
p
r
u
e
up
p
o.
Pe
d
ita
d
i p
le
l
i
f
ica
d
i
ete
nte
to
r
ers
on
a
co
mp
, q
ua
e
len
ta
to
I
l
Gr
l
ica
l
it
ic
he
i
bu
ive
lte
tr
t
up
p
o a
p
p
p
o
re
vo
a
lor
izz
i
l c
i
bu
l
'im
d
im
da
i
tr
to
tra
to
va
are
on
e
p
eg
no
os
i
d
ip
de
i.
nt
p
rop
r
en
I
V
ia
le
icu
de
i p
do
i,
im
ian
i e
So
S
tt
t
c
rez
za
ro
p

in
for
ion
i c
las
i
f
ica
te
ma
z
s
ion
he
in
du
l
i
No
ò
'av
ett
ett
n c
orr
a p
ro
g
az
e c
p
u
rre
ve
rar
s
d
i e
i c
he
ina
la
icu
nt
ve
m
no
s
rez
za
he
l
l
i p
i
d
ia
i
l r
isc
h
io
de
iva
da
for
it
Be
à
nte
g
res
r
no
n c
on
m
de
i p
do
i a
i r
is
it
i
d
i s
icu
ic
h
ies
i, a
tt
t
ttr
ro
eq
u
rez
za
r
av
ers
o
l
'a
do
ion
d
i a
de
i p
i
d
i te
ing
la
i
t
st
z
e
g
ua
ro
ce
ss
cu
,
b
i
l
it
à
è
in
l
la
D
ire
ion
A
f
far
i
Ge
l
i.
res
p
on
sa
ca
p
o a
z
e
ne
ra
Im
i n
iv
i
do
i a
l
l
'us
d
i c
i e
att
at
t
t
p
eg
o
om
p
on
en
vu
ia
l
i
i
do
i
ter
ma
no
n
ne
La
l
it
à e
icu
de
i p
do
i c
ì c
la
tt
q
ua
s
rez
za
ro
os
om
e
ion
d
i
inc
i
de
i r
i
lev
i s
ite
da
l
le
nt
t
est
p
rev
en
e
an
on
o g
z
iet
à
de
l
Gr
i r
isp
iv
i s
ist
i
d
i
ttr
ett
so
c
up
p
o a
av
ers
o
em
ion
in
l
ine
i p
inc
ip
i
de
l
le
l
it
ic
he
do
est
tta
te
g
e e
a c
on
r
p
o
a
in
ia
la
lat
iva
izz
iva
ter
st
ttu
at
ma
e
re
ru
ra
org
an
Sc
lta
ist
in
iz
io
de
l
i
im
ian
i e
t
e
, a
cq
u
o e
m
es
sa
ser
v
g
p
de
l
le
d
i
lav
i
f
ic
he
io
d
ic
he
Ve
att
tur
rez
za
e
oro
;
r
p
er
e
ion
i
d
i a
d
i
lav
im
ian
i e
de
l
i
ten
ttr
tur
t
ma
nu
z
ez
za
e
oro
p
g
,
b
ien
i
d
i
lav
t
am
oro
iet
à
l
ian
de
l
Gr
(
he
l
l
i
Sp
C
im
Le
Ita
Be
so
c
e
up
p
o
g
a,
on
e e
he
l
l
i
Se
iz
i
)
ha
do
de
l
lo
Be
M
tta
to
g
rv
nn
o a
un
o
izz
ivo
ion
le
la
de
f
in
iz
ion
at
est
org
an
e
g
a
p
er
e e
l
ion
d
i u
l
it
ica
ien
da
le
la
lut
'at
tua
z
e
na
p
o
az
p
er
sa
e e
Sv
lg
im
de
i p
i o
iv
i
(a
iv
it
à
lav
ive
to
t
tt
at
o
en
ro
ce
ss
p
era
or
d
i s
io,
io
d a
iv
it
à
d
i u
f
f
ic
io
)
tam
tag
tt
p
ag
g
m
on
g
e
icu
i s
i
de
l
l
'ar
ico
lo
6,
1,
let
),
t
ter
s
rez
za
, a
en
s
co
mm
a
a a
de
l
de
leg
is
lat
ivo
8 g
iug
2
0
0
1,
2
3
1,
i
do
to
cre
no
n.
ne
o a
ire
i r
i c
ion
l
i
in
ia
d
i s
lut
t
tra
ter
p
rev
en
ea
on
vv
en
z
a
ma
a
e
icu
l
lav
d
i c
i
de
l
itt
i
d
i c
i
e s
rez
za
su
oro
e,
on
seg
ue
nz
a,
u
Ge
ion
de
l
i
in
for
i,
inc
i
de
i, m
i
inc
i
de
i e
st
tun
nt
t
nt
e
g
an
ca
de
l
le
em
erg
en
ze
l
i a
ico
l
i
5
8
9 e
5
9
0,
3,
de
l c
d
ice
le,
rt
ag
co
mm
a
o
p
en
a
i c
io
laz
ion
de
l
le
co
mm
es
s
on
e
no
rm
e
v
in
for
ist
ic
he
l
la
la
de
l
la
lut
l
lav
t
tun
tut
an
e
su
e
sa
e s
u
oro
i
d
isp
i
d
i c
i a
l
l
'ar
ico
lo
In
6 c
ott
t
t
em
p
era
nz
a a
os
u
om
ma
Sc
lta
ist
d
isp
iz
ion
i
lav
i
de
i
ato
e
, a
cq
u
o e
m
es
sa
a
os
e a
or
r
isp
it
iv
i
d
iv
i
du
l
i
d
i
ion
de
i p
do
i
D
In
Pr
ote
tt
os
a
z
e e
ro
h
im
ic
i
ia
l
i
d
i p
du
ion
i c
ist
ic
he
/ m
(av
ate
t
tte
c
r
ro
z
e
en
ara
r
d
i p
ico
lo
la
lut
la
icu
/o
)
er
p
er
sa
e e
s
rez
za
2
de
l
2
3
1
/
0
1,
i
è p
du
l
l
'in
d
iv
i
du
ion
D.
Lg
to
s.
s
ro
vv
e
a
az
e
de
l
le
i
d
de
"a
isc
h
io
",
de
l
le
iv
it
à
tte
att
co
s
ree
a
r
ov
ve
ro
l
l
b
ito
de
l
le
l
i p
i
i r
i
'am
t
ne
q
ua
os
so
no
es
ser
e c
om
me
ss
ea
l
lo
i
f
ico
io
laz
ion
de
l
i a
de
l
(ne
5
8
9 e
5
9
0
rtt
sp
ec
, v
e
g
Ge
ion
de
l
le
iv
it
à r
lat
ive
l
i a
lt
i
(co
i
st
att
ntr
att
e
e
ag
p
p
a
d
'ap
lto
d
'op
in
ist
ion
)
p
a
era
e
so
mm
raz
e
,
C.
P.
i c
io
laz
ion
de
l
le
, c
om
me
ss
on
v
e
no
rm
e
in
for
ist
ic
he
l
la
la
de
l
la
icu
lut
t
tun
tut
an
e
su
e
s
rez
za
e
sa
e
l
lav
).
La
de
f
in
iz
ion
de
l
l
'or
ig
de
l
la
su
oro
e
g
an
ram
ma
icu
l
'at
i
bu
ion
d
i r
l
i e
b
i
l
it
à
tr
s
rez
za
z
e
uo
re
sp
on
sa
,
(
Da
d
i
La
D
ir
ig
i e
Pr
i
) e
la
tor
t
t
e
vo
ro
en
ep
os
,
de
f
in
iz
ion
de
l s
ist
d
i r
ing
d
i c
l
lo
ort
tro
e
em
a
ep
e
on
int
(
O
dv
) c
itu
isc
l
i s
i p
da
t
tru
nt
ern
o
os
on
o g
me
er
re
ion
l
le
du
d
i tu
la
de
l
la
ret
ttu
te
co
nc
a a
az
e a
p
ro
ce
re
icu
l
i a
b
ien
i
d
i
lav
Co
i
fer
im
l
le
t
to
s
rez
za
ne
g
m
oro
n r
en
a
iet
à e
ite
i
lev
i a
ito
de
l
l
'an
l
is
i
d
i
ste
te
t
so
c
re,
r
nu
r
an
se
g
u
a
ia
l
it
f
fet
de
l
i
int
i
d
i a
d
it
à,
ter
tua
te
t
ma
so
no
e
g
erv
en
u
su
ba
ion
ia
i
f
ica
lo
d
i s
icu
sta
to
se
ca
mp
ar
p
er
ve
r
re
rez
za
l
i a
b
ien
i
d
i
lav
t
ne
g
m
oro
Pe
d
ita
d
i
da
i e
in
for
ion
i c
las
i
f
ica
t
te
r
ma
s
z
Co
i
f
ico
i
fer
im
l r
isc
h
io
d
i p
d
ita
to
n s
p
ec
r
en
a
er
e
ion
de
i
da
i s
i
b
i
l
i
l
'en
for
ion
In
rot
t
te
t
p
ez
e
en
s
ma
hn
log
è r
b
i
le
de
l p
i
d
io
d
i ta
le
isc
h
io
Te
c
o
y
esp
on
sa
res
r
e
de
f
f
inc
h
é
le
in
for
ion
i c
las
i
f
ica
ian
te
p
ro
vv
e
a
ma
z
s
s
o
do
la
iva
ig
tra
tta
te
at
te.
sec
on
no
rm
v
en
I
V
ia
le
d
i
for
itu
So
Ca
ten
c
a
n
ra
-
de
i p
i
d
i s
lez
ion
de
i
M
ta
tra
an
ca
sp
are
nz
a
ro
ce
ss
e
e
for
ito
i.
n
r
Da
d
i v
ist
ia
le
d
i r
isp
de
i
d
ir
itt
i
to
ett
un
p
un
a s
oc
e
o
i,
i r
isc
h
i s
i r
i
fer
isc
l m
isp
da
to
ett
um
an
on
o a
an
ca
r
o,
de
i
for
ito
i,
de
l
le
ive
d
i r
i
fer
im
art
at
to.
p
e
n
r
no
rm
en
ion
de
l
i a
ist
i
de
i m
ia
l
i
d
i p
du
ion
La
è
est
ate
g
e
g
cq
u
r
ro
z
e
la
b
i
l
it
de
l
la
ire
ion
à
D
ntr
ata
tto
ac
ce
so
res
p
on
sa
z
e
Ac
ist
i c
he
isc
i
l p
d
i q
l
i
f
ica
i
l
est
q
u
ne
g
e
ro
ce
sso
ua
co
n
de
l
l
'u
f
f
ic
io
Te
ico
La
Ge
ion
de
l
i
ort
st
su
p
p
o
cn
e
g
ist
i
d
i p
ion
i
d
i s
iz
i
l a
ien
i
l
taz
ac
q
u
res
erv
vv
e c
on
de
l
la
fun
ion
ic
h
ie
de
he
le
ort
nte
rta
su
p
p
o
z
e r
c
ac
ce
le
l
i
f
ic
he
de
i
for
ito
i.
G
l
i
ete
co
mp
nz
e e
q
ua
n
r
inv
im
i
de
ist
i
in
fas
d
i
bu
dg
est
t
et
en
vo
no
es
ser
e p
rev
e
/o
izz
i
da
l
la
D
ire
ion
Ge
le
d
iv
is
i c
tor
at
e
au
z
e
ne
ra
e c
on
on
l
'u
f
f
ic
io
ico
d
i
ion
Te
Pr
ett
cn
e
og
az
e.
ion
de
l
i a
ist
i
de
l
le
iet
à e
è
La
est
ste
g
e
g
cq
u
so
c
re
l
izz
ita
da
l
la
ire
ion
Ac
ist
i
de
l
la
D
ntr
ata
est
ce
a
e
g
z
e
q
u
la
d
do
ian
i
l
izz
i
Ca
t
at
p
og
rup
p
o
ve
s
o u
i
/m
ia
l
i c
i.
Le
iet
à e
de
l
t
ate
ste
co
mp
on
en
r
om
un
so
c
re
Gr
for
isc
l
la
Ca
up
p
o
n
on
o a
p
og
rup
p
o u
na
d
ico
ion
i
le
de
l
i a
ist
i
d
i m
ia
l
i,
nta
ate
ren
z
e m
en
s
g
cq
u
r
iz
i e
de
i
for
ito
i u
i
l
izz
i.
La
Ca
t
at
ser
v
n
r
p
og
rup
p
o
ito
io
d
ica
lo
d
ing
de
i
for
ito
i,
i
nte
sta
mo
n
ra
p
er
me
n
n
r
i a
l
ica
i,
i s
iz
i
/m
ia
l
i r
i e
le
d
iz
ion
i
t
ate
p
rez
p
p
erv
r
es
co
n
z
ic
he
l
ica
te.
ec
on
om
ap
p
V Pr
ion
de
l
la
ion
ev
en
e
co
rru
e
z
z
Ep
iso
d
i
d
i c
ion
i p
i e
l
le
iv
it
à
de
l
att
orr
e n
e
ro
ce
ss
ne
uz
Gr
up
p
o.
iet
à o
in
i c
he
isc
h
io
d
i
La
Pa
tan
so
c
p
era
es
p
res
en
o u
n r
ion
d
io
(
l
ia,
ico
b
b
l
ica
Ce
Ita
M
Re
co
rru
z
e m
e
es
s
p
u
ca
e
,
he
ia
) o
lto
(
C
ina
).
le
isc
h
io
ien
Un
Ta
ert
g
r
a
r
p
e
Le
So
iet
à
Ita
l
ian
de
l
Gr
ha
do
i
l
tta
to
c
e
up
p
o
nn
o a
Co
d
ice
d
i
Co
do
de
l
Gr
he
de
f
in
isc
i p
inc
ip
i
tta
n
up
p
o,
c
e
r
d
i p
ion
in
ia.
h
é
i
l
de
l
lo
d
i
M
ter
rev
en
z
e
ma
no
nc
o
Or
izz
ion
Ge
ion
i s
i
de
l
lg
2
3
1
/
0
1
D.
st
g
an
az
e e
e a
en
s
s.
l q
le
i
de
f
in
isc
l
i s
da
d
d
i c
l
lo
tro
tan
ne
ua
s
on
o g
r
on
inc
ip
lm
l
la
ion
iva
i p
ic
h
i
l
é
te
e t
t
p
r
a
en
a
co
rru
z
ra
p
r
o
Gr
è s
l
ito
ien
de
b
b
l
ic
he
I
l
up
p
o n
on
o
op
era
re
co
n a
z
p
u
f
i
lo
d
i r
isc
h
io
ior
in
l s
è
ins
ito
l
le
ta
p
ro
ma
g
g
e
en
so
ne
iv
it
à
de
l
la
l
lat
Be
he
l
l
i
Se
iz
i
S.r
l.,
la
le
att
ntr
co
o
a
g
rv
q
ua
l
l
b
ito
de
l
la
ion
iva
iva
'am
tt
ne
co
rru
z
e a
e
p
as
s
lg
i
l p
io
bu
ine
he
ite
la
tr
sv
o
e
rop
r
s
ss
an
c
am
ip
ion
d
i a
lto
art
p
ec
az
e a
g
are
p
p
a
l
Gr
ino
ltr
d
i
f
fon
de
i
l p
le
le
I
tut
to
up
p
o,
e,
a
ers
on
a
l
it
ic
he
l
l
ico
ion
iv
it
à
d
i
'an
t
ttr
tt
p
o
su
rru
z
e a
av
ers
o a
ica
ion
for
ion
co
mu
n
z
e e
ma
z
e.
Pr
du
de
l
l
i
d
i r
d
ico
ion
d a
iv
it
à
d
i
nta
tt
oc
e
re,
m
o
en
z
e e
l
lo
i
f
ic
he
de
f
in
isc
i r
i tr
le
iet
à
ntr
ort
co
o
sp
ec
on
o
ap
p
a
so
c
ita
l
ian
d
i s
i
de
l
la
Pu
b
b
l
ica
Am
in
ist
ion
ett
e e
og
g
m
raz
e
ico
lar
i
fer
im
l
l
'ar
ia
le
art
to
co
n p
e r
en
a
ea
co
mm
erc
(g
ion
ip
ion
d a
lt
i
).
est
art
e c
om
me
sse
, p
ec
az
e a
g
are
e
p
p
a
i
ù
l
im
ita
i
i c
i c
ia
l
i tr
i
de
l
la
P
t
tat
t
ett
on
om
me
rc
a s
og
g
Pu
b
b
l
ica
Am
in
ist
ion
iet
à e
de
l
Gr
ste
m
raz
e e
so
c
re
up
p
o.
V
I
Co
l
ian
l
la
iva
Go
de
l
la
at
mp
ce
a
no
rm
ve
rn
an
ce
,
Ep
iso
d
i
d
i c
ion
i p
i e
l
le
iv
it
à
de
l
att
orr
uz
e n
e
ro
ce
ss
ne
Le
So
iet
à
Ita
l
ian
de
l
Gr
ha
do
i
l
tta
to
c
e
up
p
o
nn
o a
i
b
i
l
it
à
(e
ica
d
int
it
à
)
ste
t
so
n
e
eg
r
Gr
up
p
o
Co
d
ice
d
i
Co
do
de
l
Gr
he
de
f
in
isc
i p
inc
ip
i
tta
n
up
p
o,
c
e
r
d
i p
ion
in
ia.
h
é
i
l
de
l
lo
d
i
M
ter
rev
en
z
e
ma
no
nc
o
Or
izz
ion
Ge
ion
i s
i
de
l
lg
2
3
1
/
0
1
D.
st
g
an
az
e e
e a
en
s
s.
l q
le
i
de
f
in
isc
l
i s
da
d
d
i c
l
lo
tan
tro
ne
ua
s
on
o g
r
on
l
l
'am
b
ito
de
l
la
ion
iva
iva
tt
ne
co
rru
z
e a
e
p
as
s
I
l
Gr
ino
ltr
d
i
f
fon
de
i
l p
le
le
tut
to
up
p
o,
e,
a
ers
on
a
l
it
ic
he
l
l
'an
ico
ion
iv
it
à
d
i
t
ttr
tt
p
o
su
rru
z
e a
av
ers
o a
ica
ion
for
ion
co
mu
n
z
e e
ma
z
e.
Pr
du
de
l
l
i
d
i r
d
ico
ion
d a
iv
it
à
d
i
nta
tt
oc
e
re,
m
o
en
e e
z
l
lo
i
f
ic
he
de
f
in
isc
i r
i tr
le
iet
à
ntr
ort
co
o
sp
ec
on
o
ap
p
a
so
c
ita
l
ian
d
i s
i
de
l
la
Pu
b
b
l
ica
Am
in
ist
ion
ett
e e
og
g
m
raz
e
ico
lar
i
fer
im
l
l
'ar
ia
le
art
to
co
n p
e r
en
a
ea
co
mm
erc
(g
ion
ip
ion
d a
lt
i
).
est
art
e c
om
me
sse
, p
ec
az
e a
g
are
e
p
p
a
i
ù
l
im
ita
i
i c
i c
ia
l
i tr
i
de
l
la
P
t
tat
t
ett
on
om
me
rc
a s
og
g
b
b
l
ica
in
ist
ion
iet
à e
de
l
Gr
Pu
Am
ste
m
raz
e e
so
c
re
up
p
o.

5.4 MODELLO ORGANIZZATIVO EX. D.LGS. 231/2001 E CODICE ETICO

Modello 231

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data 9 marzo 2006 l'adozione del Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 e D.Lgs. 61/2002, successivamente integrato e modificato per recepire i mutamenti nel quadro normativo.

Inoltre, il Consiglio ha nominato un Organismo di Vigilanza costituito da membri con funzioni autonome e chiaramente distinte rispetto a quelle che competono ai componenti l'organo direttivo e con competenze specifiche anche nel settore del diritto penale commerciale. In particolare, l'Organismo di Vigilanza è composto da:

  • il responsabile della funzione di Internal Auditing del Gruppo, le cui conoscenze della struttura organizzativa e societaria possono facilitare la reale e concreta attività dell'Organismo di Vigilanza così come previsto dal decreto;
  • un professionista indipendente, con significativa esperienza pregressa, di formazione economica e di controllo e con specifica competenza sul controllo dei flussi finanziari;
  • un avvocato penalista, che abbia maturato specifiche competenze nel settore del diritto penale dell'economia, così da supportare costantemente l'operato dell'Organismo di Controllo con una specifica conoscenza giuridica penalistica.

Il Modello 231 intende prevenire le fattispecie di reato previste dal Modello 231 che, con riferimento al Gruppo Beghelli, sono principalmente rappresentate da:

  • reati contro la Pubblica Amministrazione (art. 24 e 25 D.Lgs. 231/01);
  • reati societari (art. 25-ter D.Lgs. 231/01);
  • reati di Market Abuse (art. 25-sexies D.Lgs. 231/01) e illeciti amministrativi di Market Abuse (artt. 187-bis, 187-ter, 187-quinquies TUF);
  • omicidio colposo (articolo 589, comma 2, del CP) per violazione della normativa antinfortunistica e di tutela dell'igiene sui luoghi di lavoro (Decreto Legislativo 81/08);
  • lesioni personali colpose (articolo 590, comma 3, del CP) per violazione della normativa antinfortunistica e di tutela dell'igiene sui luoghi di lavoro;
  • ricettazione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (articoli 648, 648bis, 648ter del CP);
  • delitti informatici e trattamento illecito di dati (art. 615quater, 615quinquies, 617quater, 617quinquies, 635bis, 635quater, 635quinquies e 636ter del CP);
  • contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni (articolo 473 del CP), introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (articolo 474 del CP);
  • reati ambientali (art 256, 258, 259, 260, 260 bis del Dlgs 152/2006; art 8, 9 del Dlgs 202/2007 e art. 733 bis del CP);
  • corruzione tra privati (art. 2635 c.c).
  • antiriciclaggio.

Obiettivi del Gruppo per l'anno 2018 sono:

  • La revisione del sistema di qualità per adeguamento alle nuove norme che entreranno in vigore nel corso del 2018;
  • La revisione del Modello gestionale ex DLgs 231 della Capogruppo e delle società operative operanti In Italia, al fine di meglio tenere conto dell'evoluzione organizzativa del Gruppo, attraverso l'introduzione di nuove Parti Speciali che tengano conto dell'ampliamento della qualità e del numero dei cosiddetti "Reati Presupposto" potenzialmente rilevanti per le attività del Gruppo;
  • Con riferimento alle società estere del Gruppo, la Capogruppo sta predisponendo specifiche "Linee Guida 231", in linea con il Modello adottato ai sensi del D.Lgs. 231/2001, che riportano i comportamenti generali e specifici da attuare nella conduzione delle attività considerate sensibili, in conformità alle norme applicabili nei Paesi in cui operano.
  • Le Linee Guida rappresentano quindi delle direttive che le società estere del Gruppo dovranno seguire e che saranno oggetto di verifiche su base campionaria condotte dalla funzione Internal Auditing in autonomia su richiesta dell'OdV e/o del Comitato Controllo Rischi della Capogruppo.
  • Completamento dell'attività di certificazione OHSAS18001 dello stabilimento di Monteveglio di proprietà della Beghelli. Nel corso del 2017 la Capogruppo ha avviato le attività ed individuato un programma di attività.
  • Adozione delle misure necessarie per attuare le disposizioni introdotte dal Regolamento GDPR sulla protezione dei dati in vigore dal 25.05.2018".
  • Potenziare l'attività di informazione e formazione sui reati connessi ai rapporti con Soggetti della Pubblica Amministrazione.

Codice Etico

Il Codice etico definisce la responsabilità etica e sociale di tutti coloro che interagiscono con il Gruppo Beghelli, inclusi i clienti, gli azionisti, i dipendenti, le comunità in cui l'impresa opera, i fornitori ed i concorrenti.

La politica di Beghelli è sempre stata quella di perseguire le attività d'impresa con onestà ed integrità, nel rispetto di elevati princìpi etici e morali. Per assicurare il pieno rispetto di questi princìpi, gli stessi sono stati elencati nel Codice, che si applica alla Beghelli, a tutti i suoi dipendenti e collaboratori, di qualunque nazione, ed a tutti i dipendenti ed i collaboratori delle società consociate ed affiliate. Ai dipendenti e collaboratori della Beghelli viene richiesto di prendere atto del Codice e di attestarne la lettura e la comprensione oltre che di condividerne il contenuto.

Principi generali

a) Imparzialità

Nelle decisioni che influiscono sui rapporti con i propri stakeholder (i rapporti con la clientela, i rapporti con gli azionisti, la gestione del personale o l'organizzazione del lavoro, la selezione e la gestione dei fornitori, i rapporti con la comunità circostante e le istituzioni che la rappresentano), Beghelli evita ogni discriminazione in base all'età, al sesso, alla sessualità, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle credenze religiose dei suoi interlocutori.

b) Onestà

Nell'ambito della loro attività, i collaboratori e i dipendenti di Beghelli sono tenuti a rispettare con diligenza le leggi vigenti, il codice etico e i regolamenti interni.

In nessun caso il perseguimento dell'interesse di Beghelli può giustificare una condotta non onesta.

c) Correttezza in caso di conflitti di interesse

Nello svolgimento di qualsiasi attività devono sempre evitarsi situazioni ove i soggetti coinvolti siano, o possono anche solo apparire, in conflitto di interesse. Con ciò si intende sia il caso in cui una collaborazione persegue un interesse diverso dalla missione di impresa e dal bilanciamento degli interessi degli stakeholder o si avvantaggi "personalmente" di opportunità d'affari dell'impresa, sia il caso in cui i rappresentanti dei clienti o dei fornitori, o delle istituzioni pubbliche, agiscano in contrasto con i doveri fiduciari legati alla loro posizione.

d) Riservatezza

Beghelli assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso e si astiene dal ricercare dati riservati, salvo il caso di espressa possibilità e in conformità alla normativa vigente. Inoltre, i collaboratori e i dipendenti di Beghelli sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate per scopi diversi da quelli relativi alla propria attività, come nel caso di insider trading.

e) Relazione con gli Azionisti

Beghelli crea le condizioni affinché la partecipazione degli azionisti alle decisioni di loro competenza sia diffusa e consapevole, promuove la parità di informazione e, inoltre, tutela l'interesse del Gruppo e degli azionisti da azioni intentate da coalizioni di soci volte a far prevalere i loro specifici interessi, costituisce garanzia degli interessi degli azionisti, l'adeguamento della Beghelli ai vigenti principi di Corporate Governance.

f) Valorizzazione dell'investimento azionario

Beghelli si adopera affinché le performance economico/finanziarie siano tali da salvaguardare e accrescere il valore dell'impresa, al fine di remunerare adeguatamente il rischio che gli azionisti assumono con i loro investimenti

g) Valore delle risorse umane

I collaboratori Beghelli sono un elemento indispensabile per il successo del Gruppo.

Per questo motivo, Beghelli tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare e accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze che caratterizzano ogni collaboratore.

h) Equità dell'autorità

Nella sottoscrizione e gestione dei rapporti contrattuali che implicano l'instaurarsi di relazioni gerarchiche - in special modo con i collaboratori - Beghelli si impegna a fare in modo che l'autorità sia esercitata equamente, evitandone ogni abuso.

In particolare, Beghelli garantisce che l'autorità non si trasformi in esercizio di potere lesivo della dignità e autonomia del collaboratore, e che le scelte di organizzazione del lavoro salvaguardino il valore dei collaboratori.

i) Rispetto della persona

Beghelli garantisce l'integrità fisica e morale dei suoi dipendenti, condizioni di lavoro e ambienti di lavoro sicuri, salubri e dignitosi.

Non sono per nessun motivo ammesse richieste o minacce volte a indurre le persone ad agire contro la legge od il codice etico, o ad adottare comportamenti lesivi delle convinzioni e preferenze morali e personali di ciascuno.

l) Trasparenza e completezza dell'informazione

I dipendenti e i collaboratori di Beghelli sono tenuti a dare informazioni complete, trasparenti, chiare e dettagliate, in modo tale che, nell'impostare i rapporti con l'azienda, gli stakeholder siano in grado di prendere decisioni autonome e consapevoli degli interessi coinvolti, delle alternative e delle conseguenze derivanti.

m) Diligenza e accuratezza nell'esecuzione dei compiti e dei contratti

I contratti e gli incarichi di lavoro devono essere eseguiti secondo quanto stabilito consapevolmente dalle parti. Beghelli si impegna a non sfruttare condizioni di ignoranza o di incapacità delle proprie controparti.

n) Correttezza ed equità nelle questioni contrattuali

standard di qualità dei propri servizi e prodotti.

E' da evitare che nei rapporti in essere, chiunque operi in nome e per conto di Beghelli cerchi di approfittare di lacune contrattuali, o di eventi imprevisti, per rinegoziare il contratto al solo scopo di sfruttare la posizione di dipendenza o di debolezza nelle quali l'interlocutore si sia venuto a trovare.

o) Qualità dei servizi e dei prodotti

Beghelli basa la propria attività sulla soddisfazione e tutela dei propri clienti, tenendo conto delle richieste che possono favorire un miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi. Per questo motivo, Beghelli orienta le proprie attività di ricerca, sviluppo e commercializzazione a elevati

p) Concorrenza leale

Beghelli intende tutelare e valorizzare la leale concorrenza astenendosi da ogni forma di comportamento collusivo.

q) Responsabilità verso la società

Beghelli è consapevole del ruolo sociale dell'Azienda e dell'influenza, anche indiretta, che le proprie attività possono avere sulle condizioni, sullo sviluppo economico e sociale e sul benessere generale della collettività.

r) Tutela dell'ambiente

L'ambiente è un bene primario che Beghelli s'impegna a salvaguardare; a tal fine programma le proprie attività equilibrando iniziative economiche e imprescindibili esigenze ambientali, in considerazione dei diritti delle nuove generazioni ad un futuro migliore.

Beghelli si impegna dunque a migliorare l'impatto ambientale e paesaggistico delle proprie attività, nonché a prevenire i rischi per le persone e per l'ambiente non solo nel rispetto della normativa vigente, ma tenendo conto dello sviluppo della ricerca scientifica e dello stato dell'arte.

Le società italiane del Gruppo hanno previsto che eventuali segnalazioni relative a fatti censurabili e/o violazioni delle disposizioni contenute all'interno del Modello 231 devono essere trasmesse all'Organismo di Vigilanza per iscritto o attraverso l'utilizzo della posta elettronica o altri mezzi telematici. L'Organismo di Vigilanza agisce in modo da garantire gli autori delle segnalazioni contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione o qualsivoglia conseguenza derivante dalle segnalazioni stesse, assicurando la riservatezza circa la loro identità. Le Società italiane del Gruppo hanno previsto, inoltre, di aggiornare nel corso del 2018 il Modello secondo le disposizioni previste dalla Legge n.179 del 30 novembre 2017 (whistleblowing).

5.5 LA GESTIONE DELLA CORRUZIONE

Le Società Italiane del Gruppo hanno adottato il Codice di Condotta del Gruppo, che definisce i principi di prevenzione in materia, nonché il Modello di Organizzazione e Gestione ai sensi del D.lgs. 231/01 nel quale si definiscono gli standard di controllo nell'ambito della corruzione attiva e passiva.

Procedure, modelli di rendicontazione ed attività di controllo specifiche definiscono i rapporti tra le società italiane ed i soggetti della Pubblica Amministrazione con particolare riferimento all'area commerciale (gestione commesse, partecipazione a gare ed appalti). In particolare la Beghelli Servizi, società controllata del Gruppo, che partecipa attivamente a gare di appalto indette dalla Pubblica Amministrazione ha adottato uno specifico protocollo procedurale a seguito di una mappatura delle aree/attività a rischio per quanto concerne i rapporti con i Soggetti della Pubblica Amministrazione. Tale protocollo ha come obiettivo quello di:

  • identificare i principali attori/settori aziendali che operano a vario titolo con esponenti della Pubblica Amministrazione, includendo con tale definizione sia gli organi della Pubblica Amministrazione sia soggetti che svolgono una funzione o un servizio, per legge riservato alla PA, ma da questa attribuita ad organismi privati)
  • disciplinare i rapporti con la Pubblica Amministrazione fornendo alcune linee guida e direttive che devono essere adottate da coloro che intrattengono rapporti con la Pubblica Amministrazione
  • delineare gli strumenti e le responsabilità connesse alle attività di controllo e vigilanza sulla corretta applicazione delle procedure.

Attività di auditing e di vigilanza sono effettuate dalla funzione di Internal Auditing e dall'Organismo di Vigilanza. Periodicamente sono svolte attività di formazione e informazione che riguardano non solo la struttura interna ma anche la rete commerciale. Gli accordi contrattuali con agenti prevedono specifiche clausole di adesione e rispetto delle disposizioni previste dalla Parte Generale del Modello 231 e dalla Parte Speciale "Reati contro la Pubblica Amministrazione".

Più limitati i contatti commerciali tra soggetti della Pubblica Amministrazione e società estere del Gruppo.

L'impegno del Gruppo Beghelli all'integrità, alla prevenzione della corruzione e alla compliance alla normativa è ripagato dall'assenza nel 2017 di azioni legali in materia di concorrenza e antitrust [GRI 206-1] così come dall'assenza di sanzioni monetarie e non-monetarie ricevute per la violazione di normative e regolamenti in materia economica e sociale e per la violazione di normative [GRI 419-1]. Nel corso del 2017 non si sono, inoltre, registrati episodi di corruzione [GRI 205-3].

6. L'ATTENZIONE AI DIRITTI UMANI

Il rispetto dell'integrità di ciascun collaboratore rappresenta per Beghelli una priorità imprescindibile nella conduzione del proprio business e requisito fondamentale per lo sviluppo di un ambiente di lavoro collaborativo e affidabile ispirato alla lealtà, alla correttezza, al rispetto dei princìpi aziendali e degli obblighi di legge vigenti.

Il Gruppo può essere potenzialmente esposto al rischio che nei luoghi di lavoro si verifichino situazioni o comportamenti discriminatori verso singoli lavoratori o specifiche categorie di questi riguardo opinioni politiche e sindacali, religione, razza, nazionalità, età e sesso, orientamento sessuale e stato di salute.

Beghelli non ritiene ammissibili né tollera forme di discriminazioni basate sulla razza, colore, sesso, età, religione, condizione fisica, stato civile, orientamenti sessuali, cittadinanza, origine etnica, o qualunque altra discriminazione contraria alla legge. Beghelli non ammette le molestie sessuali, intendendo come tali: le situazioni in cui si condizionano, all'accettazione di favori sessuali, determinazioni, iniziative e decisioni aziendali rilevanti in qualunque modo per la vita lavorativa del destinatario; le proposte di relazioni interpersonali private, condotte nonostante un espresso o ragionevolmente evidente non gradimento, le quali possano, in relazione alla specificità della situazione, turbare la serenità del destinatario con obiettive implicazioni sulla sua espressione lavorativa. Beghelli non pone in essere né tollera alcuna forma di ritorsione nei confronti dei dipendenti che abbiano lamentato modalità di discriminazione o di molestia, né nei confronti dei lavoratori che abbiano fornito notizie in merito.

All'interno del Modello Organizzativo 231 e del Codice Etico, il Gruppo esplicita la propria responsabilità a contrastare e salvaguardare i lavoratori da qualsiasi forma di molestia o comportamento indesiderato, come quelli connessi alla razza, al sesso, alla religione o ad altre caratteristiche personali che abbiano lo scopo e l'effetto di violare la dignità della persona. Beghelli non tollera, inoltre, alcuna forma di lavoro minorile.

L'attenzione sul rispetto dei diritti umani è dimostrato dall'assenza nel 2017 di episodi rilevati o segnalati di effettiva o presunta discriminazione o violazione di tali diritti [GRI 406-1].

7. LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Le risorse umane sono elemento indispensabile e fondamentale per l'esistenza dell'impresa. La dedizione e la professionalità dei dipendenti sono valori e condizioni determinanti per conseguire gli obiettivi della Beghelli.

Beghelli si impegna a sviluppare le capacità e le competenze di ciascun dipendente affinché l'energia e la creatività dei singoli trovi piena espressione per la realizzazione del proprio potenziale.

Il forte senso di appartenenza e di squadra al Gruppo sviluppato dal personale nel corso degli anni, ha permesso di registrare, salvo processi di snellimento ad hoc dedicati, esigui tassi di turnover.

La popolazione Beghelli trova facilmente un'identità forte, dal collettivo sino al singolo individuo, plus che ha consentito al gruppo di poter trovare la forza in ciascun individuo nel corso dei vari momenti storici del Gruppo.

È politica della Beghelli garantire a tutti pari opportunità di accesso e sviluppo professionale nonché intraprendere azioni positive finalizzate ad avere una forza lavoro che sia rappresentativa delle diverse provenienze sociali. Ciò significa che ogni decisione afferente la valutazione delle risorse umane viene assunta in maniera non discriminatoria.

A livello Corporate, gli aspetti inerenti la selezione e assunzione del personale sono coordinati dalla Direzione Human Resourcers (di seguito "HR" oppure "Risorse Umane"), a diretto riporto dell'Amministratore Delegato, supportata dagli enti aziendali attivi nella definizione dei fabbisogni, e, se ritenuto necessario, coadiuvata da società esterne specializzate in processi di selezione e valutazione, al fine di rafforzare l'attività di scouting. Tali aspetti vengono gestiti localmente dai rispettivi dipartimenti HR delle società operative.

Composizione e gestione del personale

L'organico, con trend in riduzione negli ultimi anni (in relazione alla politica di razionalizzazione dei costi di struttura), ha ripreso la curva della crescita nel 2017, per far fronte alle necessità emergenti connesse all'ampliamento dei segmenti di business.

La diversità di genere è trattata in maniera equa e indistinta, con il 100% della forza lavoro assunta in maniera stabile.

Nella tabella di seguito sono riportati i dati relativi alla ripartizione dei dipendenti per categoria, fascia di età, genere e area geografica.

[405-1] Composizione e suddivisione dei dipendenti per genere, età, area geografica

Italia Estero
Categoria Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
età inferiore ai 35 anni 13 10 23 76 142 218
tra i 35 e i 50 anni 124 161 285 210 361 571
età superiore ai 50 anni 68 73 141 98 55 153
Totale 205 244 449 384 558 942

[405-1] Composizione e suddivisione dei dipendenti per categoria, genere, area geografica

Italia Estero
Categoria Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Dirigenti 22 2 24 31 10 41
Quadri 21 7 28 32 15 47
Impiegati 89 102 191 165 145 310
Operai 73 133 206 156 388 544
Totale 205 244 449 384 558 942

Nelle tabelle seguenti si riportano invece i dipendenti distribuiti per tipologia di contratto e di impiego, distinti per genere ed area geografica.

[GRI 102-8] Numero di dipendenti per tipologia di contratto (indeterminato e determinato), per area geografica e genere

Italia Estero
Tipologia di contratto Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Contratto a tempo determinato 0 1 1 226 465 691
Contratto a tempo indeterminato 205 243 448 158 93 251
Totale dipendenti 205 244 449 384 558 942

[GRI 102-8] Numero di dipendenti per tipologia di impiego (full-time e part-time), area geografica e genere

Italia Estero
Tipologia di impiego Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Full‐time 198 153 351 382 548 930
Part‐time 7 91 98 2 10 12
Totale 205 244 449 384 558 942

Politiche di assunzione

Sulla base delle necessità derivanti dall'inserimento, o per esigenze di sostituzione o nella maggior parte dei casi per lo sviluppo delle competenze, la Direzione del Personale di concerto con la Direzione Aziendale e con i Responsabili di riferimento delinea il profilo delle competenze e delle esperienze necessarie.

Le assunzioni vengono quindi orientate alla ricerca della specializzazione e delle esperienze maturate con una particolare attenzione ai potenziali professionali ancora non espressi.

I processi di selezione sono di norma affidati a società specializzate che variano a seconda del profilo da ricercare, dando priorità all'esperienza internazionale e a quella dei mercati di riferimento.

Durante la fase delle interviste, vengono valorizzate le differenze individuali, in un'ottica di rispetto e non distinzione delle diversità, al fine di creare una coesa integrazione delle eterogeneità (di genere, razza, provenienza sociale etc..). Ai candidati si offre sempre massima trasparenza e oggettività, fornendo tutte le informazioni necessarie per offrire un quadro più chiaro possibile, sia dell'iter di selezione sia della posizione che si intende ricoprire. Pur non disponendo ancora di una procedura univoca, in base alla differenza delle competenze più o meno tecniche o specializzate, possono venir improntate fasi ad hoc con prove specialistiche al fine di valutare dettagliatamente il livello di specializzazione. Al termine del processo, si fornisce alla società di recruitment un preciso focus sulle motivazioni che hanno spinto l'azienda verso la scelta, così come, al tempo stesso, si consegna un quadro dei motivi che l'hanno indotta ad escludere quelli non ritenuti idonei.

Italia Estero
Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Totale nuovi assunti (n.) 9 4 13 45 97 142
Tasso nuovi assunti (%) 4% 2% 3% 11% 17% 14%

[401-1] Numero totale e tasso di turnover per genere e area geografica

Italia Estero
Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Totale cessati (n.) 5 1 6 50 112 162
Tasso di turnover (%) 2% 0% 1% 12% 19% 16%

Politiche retributive e sistema di valutazione delle prestazioni

La valutazione delle prestazioni è, seppur non in termini di evoluzione degli strumenti utilizzati, un indicatore a cui l'azienda dedica particolare attenzione, in particolare attraverso colloqui, interviste, indagini e momenti di osservazione. Durante questi confronti, attraverso l'ascolto e un'analisi attenta del clima, vengono affrontati comportamenti e contesti organizzativi, sia con i Responsabili che direttamente con i diretti interessati.

In queste sedi, si sviluppano tutte le analisi necessarie per comprendere quando le competenze a quel punto acquisite siano in grado di seguire il business, oppure in caso contrario pianificare le misure necessarie per allinearle.

Gli amministratori sono remunerati con un compenso fisso, differenziato tra coloro che hanno deleghe specifiche e consiglieri non esecutivi.

La politica della remunerazione dei consiglieri con particolari incarichi vede coinvolto il Comitato di Remunerazione, che presenta al Consiglio le proposte per i compensi degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori investiti di particolare carica.

Gli amministratori esecutivi membri della famiglia Beghelli percepiscono compensi fissi e non legati ai risultati economici della Società, in quanto azionisti della Società e come tali già sufficientemente interessati al buon andamento della stessa.

La politica di retribuzione dei Dirigenti è definita dall'Amministratore Delegato o dalla Direzione Generali delle singole società del Gruppo.

E' cura della Direzione del Personale, sulla base delle linee guida condivise con l'Amministratore Delegato, valorizzare le individualità, e consentire una corretta integrazione nell'ambiente aziendale e laddove vi sia la necessità di valutare un sistema premiante, costruire insieme al dipendente dettagli ed obiettivi specifici.

Le politiche retributive degli impiegati e degli operai sono determinate, per quanto riguarda le società italiane del Gruppo, dalla applicazione del Contratto Collettivo Nazionale in ogni sua voce retributiva, a cui si aggiunge quanto previsto dalla Contrattazione Aziendale. Per una parte dei dipendenti il trattamento retributivo si completa attraverso i riconoscimenti di superminimi ad personam.

Le politiche retributive degli impiegati e degli operai delle società estere sono determinate applicando i rispettivi contratti collettivi di lavoro e coordinate dai Direttori Generali delle società stesse.

Non vi sono attualmente Benefits plan (stock options, ecc.) a favore di dipendenti del Gruppo.

Formazione e sviluppo

Beghelli riconosce il processo di formazione strutturata e continua elemento indispensabile alla propria attività ed alla propria funzione.

Gli interventi formativi sono sia di contenuto standard, ossia rivolti ad aggiornamenti normativi/di software o obbligatori per legge, sia strategici, ossia indirizzati sia alle nuove risorse junior con interessanti prospettive di crescita professionale, sia alle risorse già stabilmente parte dell'organico, ma ad alto potenziale.

Beghelli promuove formazione sia individuale che di gruppo, sia su territorio nazionale che estero (prevalentemente presso le case madri di società fornitrici e per stages formativi di lingua), con interventi specialistici nelle varie funzioni aziendali: in particolare, in ambito linguistico e ICT, progettazione meccanica, linguaggi di progettazione elettronica.

Nel 2017 sono state erogate 19.232 ore di formazione, concentrate in particolare sul tema relativo alla sicurezza e sul rafforzamento delle competenze tecniche/informatiche.

Italia Estero Totale
Categoria
Dirigenti 121 985 1.106
Quadri 152 1.369 1.521
Impiegati 679 5.062 5.741
Operai 118 10.746 10.864
Totale 1.070 18.162 19.232
[404-1] Numero di ore di formazione suddivise per livello di inquadramento ed area geografica4
------------------------------------------------------------------------------------------------

Ore di formazione per argomento

4 Non è stato possibile reperire le informazioni per "genere". La Società implementerà dall'esercizio 2018 una reportistica che preveda la distinzione fra uomo e donna.

Argomento Italia Estero Totale
Lingue straniere 254 686 940
Information Technology 188 866 1.054
Management 44 462 506
Qualità ‐ 716 716
Sicurezza 163 6.792 6.955
Altri 422 8.640 9.062
Totale 1.070 18.162 19.232

Tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori

La tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori negli ambienti di lavoro è un principio portante dell'organizzazione.

Beghelli, al fine di ottemperare puntualmente alle disposizioni di legge e, al contempo, di tutelare la salute e la sicurezza dei propri lavoratori, ha previsto la realizzazione e l'attuazione del Modello 231, nell'ambito del quale sono strutturate le procedure per prevenire i reati nel campo della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

Le indicazioni di organizzazione del "sistema di gestione della salute e sicurezza aziendale" che sono riportate nel documento, costituiscono quindi la risposta all'esigenza di un Modello organizzativo e di gestione, che ha coinciso con la scelta del "percorso ideale" di organizzazione e gestione della prevenzione che la nostra azienda ha adottato.

L'attenzione dedicata alla tematica della salute e della sicurezza trova dimostrazione nei bassissimi tassi di infortunio mediamente registrati negli ultimi anni ed in particolare durante l'anno 2017, nel quale si sono verificati complessivamente nr.7 infortuni di natura lieve.

Numero infortuni per genere ed area geografica
-- ------------------------------------------------ -- --
Italia Estero
Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Numero di infortuni 2 0 2 2 3 5

Sefety Index

Italia Estero
Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Accident incidence Index 0,14% 0,00% 0,14% 0,14% 0,21% 0,35%
Accident severity index 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,01%
Accident frequency index 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00%

Accident incidence Index: rapporto percentuale del numero di incidentisul lavoro e del numero di dipendenti complessivi Accidentseverity index: rapporto percentuale del numero di giorno di assenza dovuti ad infortunio sul lavoro e del numero di ore complessive lavorate Accident frequency index: rapporto percentuale del numero di infortunisul lavoro e del numero di ore complessive lavorate

Si precisa inoltre che il tasso di assenteismo è estremamente contenuto e che non si sono verificati casi di malattie professionali. Si allega di seguito Tabella relativa al tasso di assenteismo relativamente alla capogruppo:

Tasso di assenteismo

Beghelli S.p.A.
Uomo Donna Totale
Tasso di assenteismo 7,94 9,02 8,48

Tasso di assenteismo: definito come il rapporto tra i giorni di assenza dal lavoro a causa di incapacità di qualsiasi tipo (non solo come infortunio o malattia sul lavoro) e il numero di giorni totali di lavoro. Il tasso di assenteismo esclude le assenze per ferie autorizzate, permessi studio, maternità, paternità e periodi di aspettativa.

Le attività vengono svolte nel rispetto delle norme vigenti in aggiunta a procedure aziendali istituite a misura per meglio tutelare i soggetti coinvolti.

Relativamente alle società italiane del Gruppo, nel corso dell'esercizio 2017 si è sviluppato e concluso il progetto finalizzato alla rilevazione sistematica e alla misura oggettiva e condivisa di eventuali gap tecnico, organizzativi e gestionali esistenti nell'ambito della sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Il metodo utilizzato, denominato "Balanced Score Card", è stato ritenuto lo strumento più adatto per la determinazione di strategie e piani utili al raggiungimento dell'obiettivo della certificazione di parte terza del sistema di HS&E Management secondo le attuali e future normative (OHSAS 18001 e ISO 45001) Sulla base dei risultati ottenuti, verranno avviate nel corso dell'esercizio 2018 o primi mesi del 2019 le specifiche attività finalizzate al perseguimento della certificazione.

Beghelli S.p.A. ha pianificato le attività necessarie all'aggiornamento dell'organigramma della sicurezza, all'aggiornamento dei programmi di formazione obbligatoria e all'aggiornamento di alcune parti del documento di Valutazione dei Rischi.

I primi incontri con gli Enti Certificatori avranno luogo prevedibilmente nel mese di giugno 2018.

Beghelli China ha ottenuto nel 2017 il certificato del sistema di gestone della sicurezza e ambiente in ambito di lavoro denominato GBH/T28001-2011.

Gestione delle relazioni industriali

Le Relazioni Industriali del Gruppo Beghelli sono da sempre improntate alla costruzione del consenso delle organizzazioni sindacali (OO.SS.).

La filosofia aziendale trova traduzione pratica nelle apposite intese, che nel tempo hanno delineato un sistema di regole incentrato sulle informazioni preventive riguardanti gli aspetti più rilevanti della vita aziendale.

Incontri periodici sulle linee guida delle scelte strategiche, sugli andamenti di mercato e le relative ricadute costituiscono l'ossatura di un sistema di Relazioni Industriali trasparenti e partecipate.

In particolare, l'informazione preventiva fornita dalla Direzione su scelte strategiche rilevanti nel contesto delle relazioni industriali, hanno permesso di rafforzare la cultura della codeterminazione, che ha consentito l'eliminazione di fasi conflittuali.

Il Gruppo, in materia di dialogo con le parti sociali, può essere potenzialmente esposto al rischio che nei luoghi di lavoro si verifichino conflittualità (ad esempio scioperi, petizioni) legate a situazioni di disaccordo su determinate scelte aziendali (ad esempio negoziazione di condizioni contrattuali non propriamente vantaggiose verso singoli lavoratori o specifiche categorie di questi) oppure a fattori esterni (ad esempio proteste nazionali e/o di settore contro azioni governative). Il verificarsi di tali condizioni e la presenza di scioperi o d'interruzioni del lavoro nelle strutture del Gruppo possono esporlo al rischio di peggioramento del clima lavorativo, determinante una minore produttività, un maggior turnover del personale e, potenzialmente, anche un peggioramento della reputazione aziendale.

Per quanto riguarda le società italiane del Gruppo, si precisa che il 100% dei rapporti lavorativi risultano disciplinati da Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del settore di riferimento e che nel corso del 2017 non sono stati sottoscritti nuovi Accordi Collettivi Nazionali di Lavoro o di II Livello (aziendale).

Infine, si segnala che nel 2017 non si sono verificati scioperi né alcun episodio di contestazione da parte dei dipendenti nei confronti delle società del Gruppo.

Di seguito si riporta in nr. degli iscritti alle Organizzazioni sindacali al 31/12/2017.

Italia Estero
Uomo Donna Totale Uomo Donna Totale
Iscritti ad Organizzazioni Sindacali 78 140 218 139 372 511
% iscritti 38% 57% 48% 35% 66% 53%

Numero e percentuale iscritti ad Organizzazioni Sindacali, per genere e area geografica

8. LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I FORNITORI

La gestione responsabile dei rapporti con la catena di fornitura riveste un ruolo fondamentale per il miglioramento della competitività del Gruppo. Infatti, Beghelli svolge un'attenta selezione nei confronti dei propri fornitori al fine di garantire la sostenibilità e la tracciabilità degli approvvigionamenti.

Nell'ambito della propria attività, il Gruppo si avvale principalmente di fornitori per la fornitura di componenti, semilavorati e materie prime, nonché di fornitori di specifici servizi.

La struttura gestionale e produttiva del Gruppo richiede componenti e servizi riconducibili alle seguenti macro aree:

  • materiali termoplastici e componentistica elettronica;
  • servizi di fornitura di prestazioni a supporto del ciclo produttivo e di gestione degli impianti;
  • servizi di consulenza specialistica.

Il sistema fornitori svolge un ruolo fondamentale per il miglioramento della competitività del Gruppo e conseguentemente, al fine di garantire costantemente il più elevato livello di soddisfazione del cliente, il Gruppo seleziona i fornitori in base alla loro capacità di offerta in termini di qualità, innovazione, costi e servizi, nonché di condivisione dei criteri e degli obiettivi legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro e al rispetto dell'ambiente.

Gli indici di performance che guidano il Gruppo nell'assegnazione delle forniture si basano su metodi adeguati e oggettivi, prendendo in considerazione, oltre alla qualità, innovazione, costi e servizi offerti, i requisiti soggettivi d'integrità, onorabilità e professionalità. Il Gruppo Beghelli assicura a tutti i fornitori pari opportunità e pari trattamento nella negoziazione, nella stipulazione e nell'esecuzione dei contratti relativamente alla disponibilità delle informazioni, ai termini e alle condizioni delle forniture e ai criteri tecnici decisionali.

Tipologia di acquisti 31/12/2017 Incidenza %
Materiali 70.161 66%
Servizi 34.331 32%
Lavorazioni esterne 1.278 1%
Totale 105.769 100%

Dettaglio acquisti per tipologia

Valori espressi in Euro migliaia

Dettaglio acquisti per area geografica

Acquisti per Area Georgafica 31/12/2017 Incidenza %
Italia 32.093 30%
UE 8.666 8%
Extra UE 65.011 61%
Totale 105.769 100%

Valori espressi in Euro migliaia

La gestione degli acquisti nelle società del Gruppo risulta presidiata dalle relative funzioni di Direzione Acquisti e formalizzata in procedure interne di qualifica e valutazione. I fornitori vengono costantemente monitorati mediante audit specifici che consentono di identificare eventuali criticità e mettere in opera le relative azioni correttive. In particolare, la gestione acquisti per materiali e componentistica, nonché per la fornitura di prestazioni a supporto del ciclo produttivo e di gestione degli impianti, utilizza procedure del Sistema Qualità che oltre agli aspetti commerciali, prevedono la verifica dell'adeguatezza tecnica delle forniture e della adozione di comportamenti idonei al rispetto delle regole di minimizzazione dell'impatto ambientale e della sicurezza sul luogo di lavoro.

Una specifica procedura per la gestione dei contratti di appalto, d'opera e di somministrazione di servizi è applicata per le società italiane del Gruppo, laddove vi sia presumibile rilevanza nella applicazione degli articoli 90 o 26 del D.Lgs. 81/08. Al di là di un processo di validazione tecnica, viene richiesta ai fornitori la firma delle condizioni generali di acquisto Beghelli della dichiarazione ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e del Codice di Condotta aziendale con cui autocertificano di fatto l'adeguatezza a tali requisiti. In seguito a gravi inadempimenti o inefficienze oppure all'indisponibilità di fornitori strategici, il Gruppo è chiamato a sostituirli e al fine di limitare tali evenienze, il Gruppo ha adottato, laddove economicamente possibile, una politica di selezione che prevede una pluralità di fornitori (almeno due) per specifiche tipologie di fornitura.

I rapporti tra il personale delle società italiane del Gruppo ed i fornitori è regolamentato nell'ambito del Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01.

9. LA RESPONSABILITA' NELLE RELAZIONI CON I CLIENTI

9.1 L'attenzione al cliente

Il Gruppo Beghelli ha posto al centro della sua politica per la qualità la soddisfazione del cliente quale elemento strategico di vantaggio competitivo.

La piena soddisfazione del Cliente nei termini di qualità del prodotto e del servizio fornito è l'obiettivo cui tendono tutte le attività del Gruppo.

La soddisfazione dei Clienti, nelle sue varie articolazioni, è oggetto di continuo monitoraggio.

Nel mercato italiano, Beghelli S.p.a. effettua le proprie vendite attraverso i seguenti canali: a) Grossisti di materiale elettrico, prevalentemente associati in grandi Consorzi, che costituiscono la controparte formale nelle vendite del Gruppo;

b) Negozi di elettrodomestici, Ferramenta, Grande Distribuzione Organizzata (G.D.O.);

c) Vendite dirette ed altre vendite, inclusi negozi in franchising.

L'attività promozionale di vendita è svolta tipicamente dalla rete di Agenti.

Beghelli Servizi effettua le proprie vendite direttamente agli Enti pubblici, società private o privati cittadini.

Nel mercato europeo, la distribuzione dei prodotti avviene attraverso le società controllate (o attraverso distributori di materiale elettrico, laddove il Gruppo non ha una presenza diretta), le quali a loro volta si rivolgono ai costruttori, alle grandi imprese di installazione ed ai grossisti di materiale elettrico.

Nel mercato nordamericano la rete distributiva a cui vendono le società controllate è costituita prevalentemente da General Contractors.

Completano la rete distributiva, sia in Italia che all'estero:

Gli Installatori: si tratta di aziende che realizzano impianti elettrici e/o installano apparecchiature elettriche;

I Progettisti: si tratta di professionisti che redigono i progetti di impiantistica elettrica, redigono capitolati, eseguono i calcoli illuminotecnici per gli impianti di illuminazione;

Gli Utilizzatori non professionali: sono privati cittadini che acquistano prodotti in punti vendita di elettricità o nella Grande Distribuzione.

La struttura distributiva Beghelli è caratterizzata da una presenza capillare e ramificata presso i principali clienti.

I prodotti industriali Beghelli hanno raggiunto un importante grado di penetrazione sul territorio italiano grazie anche alla collaborazione con i grossisti di materiale elettrico ed i gruppi di acquisto da essi costituiti. Allo scopo di offrire un servizio completo e mantenere elevato il grado di fidelizzazione della clientela, Beghelli, in Italia, ha attuato una strategia di assistenza pre e post vendita sui prodotti, a cui si affianca l'attività di formazione/informazione tecnica e normativa su tutti gli anelli della catena distributiva: progettisti, installatori e distributori finali.

L'assistenza post vendita ha come finalità:

  • un'adeguata consulenza tecnica per l'utilizzo dei prodotti;
  • l'assistenza tecnica sui prodotti.

Beghelli S.p.A., allo scopo di fornire un'assistenza capillare, ha istituito una rete di centri assistenza qualificati su tutto il territorio nazionale.

L'Ufficio Assistenza Tecnica ha il compito di coordinare, vigilare e fornire supporto alla rete dei centri assistenza e specificamente: fornire la documentazione di prodotto, gestire i ricambi, valutare i centri di assistenza, controllarne l'attività, costituire l'interfaccia aziendale per tutte le comunicazioni da e per i centri di assistenza.

Da alcuni anni è stata creata l'iniziativa "Beghelli Accademia" quale spazio di formazione per i clienti progettisti e installatori, ma anche per il personale di vendita (agenti, capi area commerciali) e per i tecnici interni.

Attraverso corsi e seminari organizzati con gli Ordini Professionali (Ingegneri e Periti) e le Associazioni di categoria degli installatori, sono presi in esame gli scenari di mercato, l'evoluzione normativa in atto (illuminotecnica ed energia) e lo stato dell'arte dell'illuminazione ordinaria e di emergenza, dal punto di vista delle soluzioni tecniche, di prodotto e di progettazione.

Analogamente, per la forza vendita esterna ed il personale tecnico interno vengono organizzati incontri di formazione e aggiornamento sia sui nuovi prodotti che, soprattutto, sulle nuove tecnologie.

9.2 Il Centro SOS Beghelli

La società Beghelli Servizi gestisce il Centro SOS Beghelli, attraverso il quale offre alla clientela servizi per la sicurezza, avvalendosi di strutture tecnologiche, apparecchiature e personale ai più alti livelli di specializzazione e competenza.

In particolare, i servizi offerti consistono in:

  • Telesoccorso Sanitario, tramite il quale l'operatore della società può provvedere anche ad allertare i Servizi Pubblici di soccorso (118 ove presente o strutture pubbliche adibite) per l'invio di un'ambulanza;
  • Medico Amico, tramite il quale l'operatore della società può provvedere ad attivare il Servizio di Consulenza Medica Telefonica;
  • TeleCompagnia, tramite la quale l'operatore della società chiama il Cliente, con una decorrenza concordata (giornaliera, settimanale, quindicinale, ecc.), per conversare con lui e dunque per un Servizio telefonico di "compagnia";
  • Gestione Allarmi Tecnici; Il Servizio si riferisce alle segnalazioni che pervengono automaticamente al CENTRO SOS BEGHELLI da Sensori collegati agli Impianti Beghelli atti alla rivelazione di fughe di gas, presenza di monossido di carbonio, presenza di fumo, principi di allagamento.

9.3 Ricerca e innovazione dei prodotti

Lo sviluppo dei prodotti, all'interno del Gruppo, avviene mediante il coordinamento delle tre seguenti aree:

  • Ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie e progettazione ottica. L'area di ricerca e sviluppo si occupa principalmente di studiare nuove soluzioni tecniche per la realizzazione di prodotti innovativi nei settori operativi di Beghelli: sicurezza, illuminazione e energie alternative. Vengono inoltre studiate le nuove tecnologie emergenti nei settori dell'elettronica, dell'ottica, della comunicazione e dell'energia per applicarle ai prodotti Beghelli. Le varie strutture dedicate alla ricerca e sviluppo si occupano anche della progettazione di prodotti completi e si coordina con le altre aree per il trasferimento tecnologico e la collaborazione alla realizzazione dei prodotti e dei sistemi Beghelli.
  • Progettazione elettronica hardware. Il gruppo di progettazione hardware svolge i compiti di studio e sviluppo degli apparecchi e sistemi elettronici, in particolare:
    • progettazione hardware di schede e sistemi elettronici;
    • simulazioni al calcolatore di circuiti e sistemi;
    • costruzione e sperimentazione di prototipi di primo e secondo livello;
    • progettazione e sviluppo dei master dei circuiti stampati elettronici, sviluppo delle interconnessioni e dei cablaggi e ingegnerizzazione dei prodotti;
    • costruzione di piccole teste di serie di prodotti finiti e loro collaudo, validazione e certificazione;
  • Progettazione elettronica software. Il gruppo di progettazione software svolge le attività di progettazione e realizzazione dei Software e Firmware dei prodotti realizzati. Si tratta, sia del firmware che risiede all'interno dei prodotti stessi, che dei programmi software di sistema, che dei software di gestione remota.

Il gruppo Beghelli è inoltre all'avanguardia nel suo settore di riferimento, in particolare con la applicazione di tecnologie di comunicazione avanzate ai prodotti del suo core business. Ne sono esempi significativi:

  • il primo sistema di comunicazione a onde convogliate integrato nelle lampade di emergenza per il telecontrollo e la telediagnostica delle lampade stesse;
  • il sistema di sicurezza senza fili "Intelligent" basato su di una tecnologia di comunicazione wireless proprietaria a bassissimo consumo di potenza;
  • il sistema UMDL, lampade di illuminazione telecontrollate mediante una rete radio con protocollo proprietario DSSS basato su IEEE 802.15.4.

Il Gruppo Beghelli ha parallelamente sviluppato importanti competenze nello studio di sistemi di illuminazione a LED nei quali sono state introdotte innovative soluzioni ottiche per la sagomatura dei fasci di luce emessa dagli apparecchi di illuminazione stessi.

Nell'ultimo anno il Gruppo Beghelli ha studiato una innovativa tecnica di comunicazione ottica proprietaria, denominata "Opticom", che consente una prima forma di interazione tra uno smartphone e un apparecchio di illuminazione, per l'invio di semplici comandi elementari all'apparecchio stesso e la lettura di pochi parametri di funzionamento dell'apparecchio di illuminazione.

Il Gruppo ha inoltre messo a punto una tecnologia che consente di realizzare sistemi di illuminazione ordinaria con funzioni "smart lighting" completamente wireless (funzioni di controllo mediante sensori ed elaborazione distribuita delle informazioni).

L'attività di ricerca e sviluppo viene svolta sia presso l'ufficio tecnico interno di Beghelli S.p.A. che mette a frutto un know how specifico sia attraverso la società Becar S.r.l. (controllata al 51%).

Questa organizzazione consente alla Beghelli S.p.a. di ottenere un considerevole vantaggio competitivo, in termini di rapidità di innovazione, di controllo del processo e di efficienza nelle successive applicazioni produttive, realizzata anche grazie all'integrazione verticale del processo produttivo.

Al fine di accrescere il proprio ruolo nel settore della illuminazione, il Gruppo ha saputo creare una rete di clienti, collaborazioni e partnership con diversi attori del panorama internazionale, di cui si riportano di seguito i principali [Indicatore GRI: 102-13]:

Il Gruppo ha una consolidata esperienza di collaborazione con EPR sia nazionali che internazionali quali ad esempio ENEA, UPM (Università Politecnica di Madrid) e Università Ben Gurion del Negev (Israele) Università di Ferrara, Università Mediterranea e Università della Calabria.

La connotazione fortemente tecnica dei mercati su cui il Gruppo opera, sia in Italia che all'estero, richiede una continua ed attiva presenza su tavoli associativi e normativi incaricati della proposta e della formulazione di norme tecniche.

I settori della illuminazione, e della illuminazione di emergenza in particolare, sono caratterizzati da una continua evoluzione delle norme tecniche che configurano sia la cosiddetta "regola dell'arte" per la costruzione dei prodotti, sia la conformità delle applicazioni e delle installazioni ai requisiti della legislazione relativa alla sicurezza dei luoghi di lavoro e degli ambienti con rischi legati all'esodo in condizioni di emergenza.

A ciò si è aggiunta nell'ultimo quinquennio una evoluzione tecnologica (sorgenti LED, telecontrollo degli apparecchi di illuminazione) che ha accelerato l'evoluzione del già delicato settore normativo.

La conoscenza profonda della normativa applicabile, derivante dalla presenza assidua e dal contributo fornito in sede stessa di formazione delle norme, rappresenta inoltre elemento fondamentale per la proposta ai mercati di prodotti sempre aggiornati ed in grado di soddisfare le esigenze degli utilizzatori.

Il processo di formazione delle norme di settore, vede una forte sinergia fra le associazioni di categoria e gli enti normatori; pertanto, con riferimento alla situazione attuale, Beghelli è presente negli ambiti nel seguito elencati:

Associazioni Italiane – ANIE, ASSIL Associazioni internazionali – Lighting Europe Enti normativi italiani – CEI, UNI Enti normativi internazionali – IEC, CEN, CENELEC

La presenza in ambito internazionale di figure Beghelli, è caratterizzata sia nel ruolo di esperti che di rappresentanti nazionali.

Si segnala la presenza di Dirigenti Beghelli nei consigli di amministrazione dei Consorzi Ecolight ed Ecopolietilene.

Si tratta di presenza ritenuta importante ai fini del presidio di attività rilevanti dal punto di vista ambientale e come tali di interesse per il Gruppo.

Beghelli è inoltre presente presso associazioni di categoria non aventi qualificazione specificatamente settoriale (Confindustria).

Le spese per la ricerca e lo sviluppo sostenute nel 2017 dal Gruppo sono state complessivamente pari ad Euro/migliaia 6.793 (di cui Euro/migliaia 4.008 capitalizzate tra i Costi di Sviluppo) sostenute in gran parte dalla Beghelli S.p.A. e da Becar S.r.l..

L'incidenza dei costi di ricerca e sviluppo consolidati, rapportata al fatturato dell'esercizio 2017, è stata del 3,8% (3,4% con riferimento all'esercizio 2016).

La Capogruppo ha sostenuto nell'esercizio 2017 spese per la ricerca e lo sviluppo complessivamente pari ad Euro/migliaia 5.562 (di cui Euro/migliaia 4.734 capitalizzate tra i costi di Sviluppo).

Parte dei progetti di Sviluppo del Gruppo sono finanziati o agevolati attraverso contributi sia dal Ministero delle Attività Produttive che dalla Comunità Europea.

Beghelli dispone dei seguenti titoli di proprietà industriale (considerando brevetti, modelli ornamentali e marchi concessi e domande attive al 31/12/2017):

  • Nr. Brevetti: 53;

  • Nr. Marchi: 231;

  • Nr. Modelli Ornamentali: 55.

Tali numeri non comprendono le estensioni estere dei singoli brevetti, marchi e modelli ornamentali.

Nell'anno 2017 sono state depositate n. 5 domande di brevetto, n. 7 domande di marchi e n. 3 domande di modelli ornamentali.

Il marchio Beghelli è attualmente registrato in 65 paesi.

9.4 Politica per la qualità dei prodotti

Il mercato nazionale e internazionale è in continua evoluzione; ciò richiede un rapido adeguamento alle nuove situazioni, al fine di maturare e consolidare le posizioni già raggiunte.

Beghelli ha ritenuto necessario a tal fine adottare una strategia aziendale in funzione delle seguenti linee guida:

  • Piena soddisfazione del Cliente nei termini di qualità del prodotto e del servizio fornito;
  • Miglioramento continuo dello standard qualitativo dei prodotti e dei processi;
  • Consolidamento dell'immagine aziendale;
  • Riduzione dei costi;
  • Mantenimento della certificazione del sistema qualità secondo la normativa applicabile.

Allo scopo di realizzare la politica suddetta la Capogruppo ha implementato Sistemi di Qualità aziendali conforme alla normativa internazionale ed intende in particolare:

  • dare supporto ad una struttura permanente (Garanzia Qualità) che gestisca, su delega del Consiglio di Amministrazione, l'intero sistema di gestione della qualità garantendo così nel tempo la corretta conduzione aziendale;
  • sensibilizzare, formare e addestrare il personale alle tematiche della Qualità;
  • coinvolgere tutto il personale alla realizzazione della politica sopra definita;
  • riesaminare periodicamente e se necessario ridefinire, la politica per la qualità.

L'applicazione del sistema di gestione della qualità, certificata UNI EN ISO 9001, garantisce che a tutti i livelli dell'organizzazione le attività siano condotte con lo scopo di mantenere elevati standard di qualità. Sono implementati controlli in tutte le fasi di realizzazione dei prodotti, dalla progettazione fino alla fabbricazione ed alla spedizione dei prodotti.

Specifici controlli vengono eseguiti sui materiali, alla fine di ogni fase di lavorazione e sul prodotto finito.

In tutte le società del Gruppo l'Ente Qualità è responsabile di monitorare la qualità del prodotto e dei processi aziendali e di certificare che il prodotto realizzato sia conforme agli standard tecnici richiesti. Tale Ente opera in stretto coordinamento con gli Enti Tecnici che sono responsabili della redazione e validazione dei dossier tecnici che certificano la conformità dei componenti realizzati alle specifiche di accettazione.

Per quanto riguarda la valutazione dei rischi legati alla salute e sicurezza dei prodotti, il 100% dei prodotti è analizzato in fase di progetto e la "hazard analysis" è insita nella realizzazione degli stessi secondo la normativa tecnica applicabile. [GRI 416-1].

A maggior tutela dei Clienti e dei consumatori molti prodotti sono sottoposti a verifica da parte di enti terzi che ne attestano la conformità.

9.5 Politica per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro

Il Gruppo assicura che i requisiti di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro all'interno delle strutture operative e produttive siano costantemente presi in considerazione, impegnandosi per la realizzazione di un modello industriale che assicuri sicurezza e condizioni ambientali idonee per coloro che vi operano.

La responsabilità del rispetto delle politiche sulla Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro è in capo ai singoli Datori di Lavoro delle diverse società del Gruppo, che si avvalgono delle figure dei Dirigenti e dei Preposti, regolarmente formati e nominati. I Datori di Lavoro, ove possibile nominati dal Consiglio di Amministrazione con delega ad un Consigliere avente idonei requisiti, ricevono supporto da strutture di consulenza di elevato profilo professionale, per consentire loro la migliore definizione delle politiche di attuazione dei principi aziendali.

L'approccio gestionale della tematica viene adattato di volta in volta per tener conto delle diverse leggi e normative che regolano la materia nei vari stati in cui operano le aziende del Gruppo, le quali possono differire fra loro anche in modo significativo.

All'interno di Beghelli spa e delle aziende operanti in Italia, sotto la responsabilità dei Datori di Lavoro, sono adottati adeguati sistemi di gestione, in linea con i requisiti previsti dal D.Lgs. 81/08 (o da leggi locali) con l'obiettivo di valutare l'importanza degli impatti e dei rischi associati alle attività produttive, oltre che di garantire la protezione dei siti industriali e delle persone che si trovano al loro interno (lavoratori o visitatori). Inoltre, vengono definiti e attuati programmi di informazione e formazione in materia di sicurezza per i lavoratori e di aggiornamento per gli operatori della sicurezza.

Beghelli SpA., in particolare, al fine di ottemperare puntualmente alle disposizioni di legge e prioritariamente di tutelare la salute e la sicurezza dei propri lavoratori, ha previsto la realizzazione e l'attuazione del Sistema di Gestione Salute e Sicurezza, nell'ambito del quale sono strutturate le procedure per prevenire i reati nel campo della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

Le indicazioni di organizzazione del "sistema di gestione della salute e sicurezza aziendale", costituiscono quindi la riposta all'esigenza di un modello organizzativo e di gestione, che ha coinciso con la scelta del "percorso ideale" di organizzazione e gestione della prevenzione che la nostra azienda ha adottato.

Questo sistema gestionale, opportunamente implementato e mantenuto costantemente monitorato, rappresenta quindi il modello organizzativo previsto dall'articolo 6 del D.Lgs. n° 231 del 2001, modello che è tra l'altro specificatamente richiesto dall'articolo 30 del D.Lgs. 81/08 (testo unico sulla sicurezza). Altre aziende del Gruppo operanti all'estero, hanno sviluppato propri modelli gestionali, sulla base delle normative locali e in alcuni casi soggetti ad approvazione e verifica di enti terzi.

9.6 Sicurezza industriale e cyber security

Il Gruppo tratta informazioni sensibili, il cui accesso e diffusione non autorizzati potrebbero determinare gravi situazioni di crisi. A tal proposito, il Gruppo Beghelli ha mappato potenziali minacce alla sicurezza della propria infrastruttura informatica (cyber attacks) ovvero tentativi illegali di accesso fisico o informatico alle proprie informazioni sensibili.

Nel particolare esistono tre distinte tipologie di minacce:

    1. Esterna: intrusioni telematiche e/o di natura fisica
    1. Interna: accessi ad aree non autorizzate e/o divulgazione non autorizzate
    1. Amministratori di Sistema: accessi ad aree "critiche" e/o divulgazione delle stesse

Per ciascuna tipologia le società italiane la funzione Information Technology ha individuato specifiche misure di protezione

    1. Esterna
  • Mantenimento di tutti gli storici di accesso dall'esterno.

• Mantenimento in sicurezza del sistema infrastrutturale attraverso l'aggiornamento continuo dei Sistemi Operativi Server.

  • Utilizzo di Antivirus aggiornati per proteggere la navigazione e il sistema di Mailing
    1. Interna:
  • Aggiornamento e diffusione del Regolamento Informatico
  • Segregation of Duties: archiviazione, lettura modifica dati suddivise per area di responsabilità.
  • Introduzione Policy ad Hoc per l'utilizzo dei Dispositivi Mobili e del sistema Cloud
  • Password di sicurezza di livello superiore attraverso un sistema di "strong authentication" (Simboli, numeri, maiuscole, minuscole) e modifica obbligatoria ogni 90 giorni.
    1. Amministratori di Sistema
  • Uso di profili personali: gli Amministratori utilizzano profili personali
  • Tracciatura/Log delle attività degli amministratori: tutte le attività fatte dagli Amministratori sulle cartelle classificate "sensibili" sono tracciate e mantenute giornalmente con sistemi standard Microsoft.

Allo stato attuale la funzione IT ha elaborato, per le società italiane del Gruppo, un "Disaster Recovery Plan" che prevede modalità di "ripristino a freddo" che consistono, in caso di evento disastroso, nell'effettuare procedure di salvataggio in remoto dei sistemi/dati aziendali su piattaforme esterne.

Nel corso del 2017, la funzione IT ha diffuso ai responsabili IT delle società estere, rilevanti da un punto di vista operativo, un manuale e procedure per la gestione, protezione classificazione dei dati in linea con la "best practice" e con le politiche adottate dalle società italiane.

Nell'ambito dello svolgimento della sua attività, il Gruppo si trova a gestire numerosi dati personali e informazioni riservate, che si impegna a trattare in ottemperanza a tutte le leggi in materia di riservatezza vigenti. Garantire elevati livelli di sicurezza nella selezione e nell'uso dei propri sistemi informatici, in conformità alla normativa vigente, destinati al trattamento di dati personali e di informazioni riservate rappresenta un impegno e un valore fondamentale da tutelare. Nel corso del 2017 le società italiane del Gruppo hanno avviato le attività di verifica necessarie per adempiere alle disposizioni previste dal nuovo Regolamento GDPR sulla protezione dei dati in vigore dal 25.05.2018. Nel corso del mese di febbraio 2018 la Beghelli, con il supporto di una Società di consulenza esterna, ha terminato la cosiddetta "Gap analysis", dalla quale non sono emerse criticità significative rispetto ai requisiti richiesti dalla Legge.

Nel corso del 2017 non sono state registrate perdite o furti di informazioni sensibili [GRI 418-1].

10. L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO

10.1 La politica e il sistema di gestione ambientale

La crescente attenzione che la comunità internazionale sta dedicando alle tematiche ambientali richiede un concreto impegno da parte di tutti i soggetti, individui e società, per garantire uno sviluppo che riduca i propri effetti negativi sulla natura e sull'uomo.

Obiettivi generali sono:

  • una sempre più attenta gestione degli aspetti ambientali relativi alle diverse attività;
  • la riduzione degli impatti ambientali significativi;
  • un'attiva sensibilizzazione sui temi di tutela dell'ambiente.

In questo contesto il Gruppo Beghelli, facendo propri i principi di tutela ambientale, ha:

  • definito responsabilità e procedure per assicurare una adeguata gestione degli aspetti ambientali correlati alle proprie attività;
  • reso disponibili risorse, mezzi economici e competenze adeguate per il corretto funzionamento del proprio Sistema di Gestione Ambientale;
  • esercita un adeguato controllo sull'impatto ambientale derivante dalle attività aziendali;
  • garantisce che le proprie attività siano condotte nel rigoroso rispetto della vigente normativa ambientale;
  • migliora la propria efficienza ambientale fissando obiettivi e traguardi di miglioramento;
  • aumenta la sensibilizzazione del personale verso le tematiche ambientali;
  • assicura le necessarie modifiche al proprio Sistema di Gestione Ambientale in funzione della evoluzione legislativa e tecnica;
  • sviluppa prodotti e progetti innovativi per la riduzione dei consumi di energia;
  • sviluppa prodotti e progetti innovativi per lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabili.

Le metodologie adottate si rifanno principalmente alle norme internazionali applicabili.

In particolare, da oltre 10 anni la Beghelli S.p.A. ha definito e si è impegnata a mantenere attivo ed aggiornato un Sistema di Gestione per l'ambiente certificato ISO14001.

Per quanto riguarda le società controllate, Beghelli China (Cina) è certificata ISO9000, ISO14000 e ISO18000 (quest'ultimo nell'anno 2017).

Inoltre, si segnala che nel 2017 non sono stati registrati episodi di non conformità rispetto a leggi e regolamenti in ambito ambientale [GRI 307-1].

Gli Obiettivi dello sviluppo futuro delle logiche del Gruppo includono l'integrazione delle attività di gestione della qualità e dell'ambiente con quelle derivanti dall'applicazione della normativa relativa all'ambito meglio definito come HS&E Management (Health, Safety & Environment), intendendosi con ciò la gestione, il controllo e lo sviluppo integrato di procedure e tecniche di miglioramento delle attività aventi impatto sulla salute e la sicurezza dei lavoratori e sull'ambiente, anche al di là del rispetto degli obblighi previsti per legge (D.lgs. 81/08).

L'esercizio 2018 vedrà il Gruppo impegnato nell'analisi approfondita di quanto già in essere negli ambiti sopra indicati, con l'obiettivo di definirne i relativi piani di miglioramento, anche ai fini della certificazione da parte di ente terzo.

10.2 Consumi energetici

L'attenzione ai consumi ed alla loro riduzione è una costante nella attività del Gruppo Beghelli, sia in qualità di produttore di apparecchi di illuminazione, sia in qualità di produttore di sistemi per la generazione di energia da fonti rinnovabili.

Beghelli produce prodotti di illuminazione a ridotto consumo energetico sia utilizzando la tecnologia LED delle sorgenti luminose, sia ottimizzando al massimo il flusso luminoso attraverso la progettazione e l'impiego di ottiche ad elevatissima efficienza.

L'utilizzo poi di sistemi di autoregolazione della luce emessa in relazione alla compresenza di luce naturale, ovvero di sistemi domotici per la programmazione dell'illuminazione dei locali riduce di molto gli sprechi portando a risparmi di energia molto significativi.

La presenza di impianti fotovoltaici per la generazione di energia elettrica presenti in tutti i siti produttivi consente di produrre parte del fabbisogno annuale di energia elettrica.

Impianti fotovoltaici installati: Monteveglio – impianto fotovoltaico di 475.370Wp Savigno – impianto fotovoltaico di 199.920Wp Pievepelago – impianto fotovoltaico di 150.690Wp

L'azienda ha provveduto ad eseguire la diagnosi energetica, così come previsto dal D. Lgs. 102/2014, per una valutazione del profilo di consumo energetico dei principali stabilimenti e per l'individuazione di interventi finalizzati al risparmio energetico.

Per quanto riguarda i sistemi di illuminazione, in tutti gli stabilimenti sono stati installati apparecchi di illuminazione a ridotto consumo energetico (es. prodotti a led) e/o dotati di sistema di riduzione dei consumi in presenza di luce naturale.

Beghelli Servizi è parte del progetto "Solidarity and Energy" (ex "Sefea Energy"), che prevede la riconversione di edifici, soprattutto pubblici, vetusti in edifici e strutture efficienti, anche sotto il profilo del consumo di energia e quindi dell'illuminazione.

Sefea Energy (ora Solidarity and Energy) è stata costituita il 17 luglio 2014 dalla Fondazione di Comunità di Messina e dalla Società Europea di Finanza Etica e Alternativa, a sua volta fondata da Banca Etica e da nove istituzioni finanziarie europee. Essa si propone di affiancare i processi di inclusione socio-lavorativa dei cittadini svantaggiati alla riconversione energetica degli edifici.

Il progetto è rivolto a istituzioni pubbliche e private per l'individuazione degli edifici da riconvertire attraverso le tecnologie a Led, grazie alla collaborazione industriale di Beghelli Servizi.

Sefea finanzierà l'investimento e formerà le cooperative sociali che favoriranno il reinserimento dei soggetti svantaggiati.

La durata dell'investimento è di almeno 15 anni, con un risparmio previsto sul consumo energetico pari al 70%.

10.3 Il sistema dei Certificati Bianchi

Beghelli Servizi, in qualità di ESCO, beneficia del meccanismo dei Certificati Bianchi, chiamati anche "Titoli di Efficienza Energetica" (TEE), che attestano il conseguimento di risparmi energetici attraverso l'applicazione di tecnologie e sistemi efficienti.

I TEE vengono emessi dal Gestore del Mercato Elettrico (GME) sulla base delle certificazioni dei risparmi conseguiti, effettuate dall'Autorità. Un certificato equivale al risparmio di 1 tonnellata equivalente di petrolio (tep), che è l'unità convenzionale di misura usata comunemente nei bilanci energetici per esprimere tutte le fonti di energia tenendo conto del loro potere calorifico.

La promozione del "risparmio energetico" attraverso i "certificati bianchi" è stata prevista dal decreto ministeriale del 20 luglio 2004 in cui l'Autorità ha definito le regole tecniche ed economiche per l'attuazione del meccanismo e ripartisce annualmente gli obiettivi nazionali tra i distributori di energia elettrica e gas naturale secondo i criteri definiti dai decreti.

Il decreto stabilisce che ogni anno vengano fissati obiettivi di risparmio obbligatori per i distributori di energia elettrica e le imprese distributrici di gas naturale. Gli obiettivi sono crescenti nel tempo, e possono essere raggiunti attraverso la realizzazione d'interventi presso i consumatori finali (es.: installazione di elettrodomestici o caldaie ad alta efficienza, interventi di isolamento termico degli edifici, interventi per aumentare l'efficienza energetica di processi industriali, lampadine ad alta efficienza etc.) che ne traggono beneficio diretto in termini di riduzione della propria spesa energetica. Per dimostrare di aver raggiunto gli obblighi di risparmio energetico e non incorrere in sanzioni dell'Autorità, i distributori devono consegnare annualmente all'Autorità un numero di 'titoli di efficienza energetica' equivalente all'obiettivo obbligatorio. L'Autorità valuta i risparmi energetici conseguiti dai singoli interventi e autorizza il GME all'emissione dei certificati bianchi. I TEE sono emessi dal Gestore del mercato elettrico (GME) a favore dei distributori, delle società controllate dai distributori medesimi o a favore di società operanti nel settore dei servizi energetici (ESCO) con l'obiettivo di certificare la riduzione dei consumi conseguita attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica.

In alternativa agli interventi di risparmio energetico da realizzare in proprio presso i consumatori finali (anche con la collaborazione di soggetti terzi), i distributori possono scegliere di soddisfare gli obblighi a loro carico acquistando, in tutto o in parte, da terzi titoli di efficienza energetica attestanti il conseguimento di risparmi da parte di altri soggetti (altri distributori o società operanti nel settore dei servizi energetici). La compra-vendita di titoli avviene o attraverso contratti bilaterali o tramite il mercato dei titoli di efficienza energetica, organizzato e gestito dal Gestore del Mercato Elettrico sulla base di regole stabilite nel 2006 d'intesa con l'Autorità. Il mercato dei TEE consente:

  • l'acquisto di titoli da parte dei distributori che, attraverso i loro progetti, ottengono dei risparmi inferiori al loro obiettivo annuo e pertanto devono acquistare sul mercato i titoli mancanti per ottemperare all'obbligo;
  • la vendita di titoli da parte dei distributori che raggiungono risparmi oltre l'obiettivo annuo e che possono realizzare dei profitti vendendo sul mercato i titoli in eccesso;
  • la vendita di titoli ottenuti da progetti autonomi da parte delle ESCO che, non dovendo ottemperare ad alcun obbligo, hanno la possibilità di realizzare dei profitti sul mercato.

L'Autorità determina ogni anno l'entità del contributo da erogare ai distributori per il conseguimento dei loro obblighi. Il contributo (attualmente pari a 100 Euro per ogni tonnellata equivalente di petrolio risparmiata tep) è finanziato attraverso un piccolo prelievo dalle tariffe di distribuzione dell'energia elettrica e del gas, stabilito dall'Autorità in modo da garantire che l'aggravio complessivo sulla bolletta energetica dei consumatori sia sempre considerevolmente inferiore al beneficio economico complessivo derivante dall'attuazione del meccanismo (da 6 a 12 volte). Il contributo contribuisce dunque alla realizzazione degli interventi presso i consumatori finali riducendone il costo.

L'ultima modifica normativa è entrata in vigore con la pubblicazione in GU n.78 del 3-4-2017 del nuovo decreto che determina gli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere conseguiti attraverso il meccanismo dei Certificati Bianchi nel periodo 2017-2020.

I consumi energetici del Gruppo derivano principalmente dall'approvvigionamento di energia elettrica e calore per la conduzione delle proprie attività produttive. Nel 2017, il Gruppo ha consumato ed ha acquistato energia elettrica per 9.428.269 kWh ed energia termica per 926.508 m3 derivanti da utilizzo di gas e 520 litri derivanti da utilizzo di gasolio.

[302-1] Consumi energetici

Tipologia di consumo Italia Estero Totale
Energia Elettrica (KWh) 4.985.381 4.442.888 9.428.269
di cui da Sorgenti Rinnovabili 453.868 ‐ 453.868

La metodologia usata per il calcolo prevede la raccolta di dati da sistemi automatici di monitoraggio dei consumi o, in casi limitati, di stime basate sulla spesa per consumi energetici.

[302-1] Consumi energetici

Tipologia di consumo Italia Estero Totale
Gas (m3) 321.508 605.000 926.508
Carbon (Tons) ‐ ‐ ‐
Diesel (Liters) ‐ 520 520

La metodologia usata per il calcolo prevede la raccolta di dati da sistemi automatici di monitoraggio dei consumi o, in casi limitati, di stime basate sulla spesa per consumi energetici.

10.4 Emissioni in atmosfera

Le emissioni in atmosfera sono gestite in conformità alla normativa vigente.

In particolare sono sottoposte a periodici monitoraggi mediante appositi prelievi effettuati da tecnici esterni abilitati.

Per quanto riguarda i gas fluorurati, presenti negli impianti di condizionamento, periodicamente tutti gli impianti sono sottoposti a verifiche da parte di tecnici abilitati per monitorare e, per quanto possibile, evitare perdite di gas.

Gli impianti contenenti gas fluorurati sono stati censiti e dichiarati agli enti competenti secondo la normativa vigente (D.P.R. del 27 gennaio, n. 43).

Di seguito si riportano i dati sulle emissioni GHG indirette (scopo 2) che derivano dall'approvvigionamento di energia elettrica e di energia termica.

[305-2] Emissioni GHG indirette (Scopo 2)
Tipologia (ton CO2 eq) Italia Estero Totale
Elettrica 1.963 1.949 3.912
Altri tipi di energia 627 1.199 1.826

La metodologia usata per il calcolo delle emissioni prevede l'utilizzo di fattori di emissione pubblicati nel 2017 dal SACE – Emilia Romagna

Le emissioni inquinanti in atmosfera sono principalmente legate alle seguenti sostanze: NOx, Composti organici volatili (VOC), inquinanti atmosferici pericolosi (HAP), polveri totali. [GRI 305-7]

Tipologia di consumo (Kg) Italia Totale
Ossidi di Azoto (NOx) 11
Composti organici volatili (VOC) 488 488
Inquinanti atmosferici pericolosi (HAP) -
Altro (Polveri totali) 10 10
Totale 509 509
Peso totale dei rifiuti non pericolosi
(tonnellate)
Italia Totale
Estero
Rifiuti non pericolosi 297,76 184,2 481,96
Riutilizzo, riciclo e recupero
Smaltimento 297,76 184,2 481,96
Peso totale dei rifiuti pericolosi
(tonnellate)
Italia Estero Totale
Rifiuti pericolosi 35,17 4,7 39,87
Riutilizzo, riciclo e recupero
Smaltimento 35,17 4,7 39,87
Peso totale rifiuti prodotti (tonnellate) 332,93 188,9 521,83
Alle
o 1
gat
/
d
l
da
de
l
Pe
im
i c
i
i s
i
D.
Lg
25
4
2
0
1
6
et
nt
r
ro
on
so
me
o a
en
s
s.
Nu
me
ro
Am
bit
o D
.Lg
s
254
/20
16
Asp
ile
ett
te
o r
van
Be
li S.p
hel
g
.a.
Ele
oni ca Cim
ttr
one
Be
li Ser
hel
g
viz
i
Be
car
Be
li Elp
hel
g
las
t
Be
li Pr
hel
g
isa
aez
Be
li Po
hel
g
lsk
a
Be
li Ch
hel
g
ina
li Asi
Be
hel
g
a Pa
cifi
c
Be
li Ca
hel
g
nad
a
Be
li INC
hel
g
Be
li No
hel
g
rth
Am
eri
ca
li De
Be
hel
g
Me
xic
o
I Am
bien
te
i en
etic
i ed
issio
ni
Con
sum
erg
em
x x x x x
Ges
tion
e de
i rif
iuti
aric
hi id
rici
e sc
x x x x
II Diri
tti U
i
man
Dir
itti u
i
man
x x x x x x x x x x x x x
Dia
logo
le p
arti
iali
con
soc
x x x x x x x x x x x x x
Ges
tion
e de
l pe
ale
rson
For
ione
vilu
del
le c
eten
maz
e s
ppo
omp
ze
x x x x x x x x x x x x x
Ges
tion
ntio
n d
ei ta
lent
i
rete
e e
x x x x x x x x x x x x x
III Par
i op
tuni

por
x x x x x x x x x x x x x
Rem
razi
del
ale
une
one
per
son
x x x x x x x x x x x x x
Salu
icur
ben
re d
ei d
ipen
den
ti
te, s
ezz
a e
esse
x x x x x x x x x x x x x
Con
tribu
lla c
nità
to a
omu
x x x
lità
e si
a de
i pr
odo
tti e
dei
si
Qua
cur
ezz
pro
ces
x x x x x x x x x x
IV Imp
atti
iali
soc
Ges
tion
e de
lla c
a di
for
nitu
aten
ra
x x x x x x x x
Cyb
rity
icur
a in
dus
tria
le
er s
ecu
e s
ezz
x x x
Sicu
a de
gli i
mpi
anti
rezz
x x x x x
V Lot
lla c
zion
tiva
ta a
e at
orru
e
Etic
a ed
inte
grit
à
x x x x x x x
siva
pas
zion
ione
Pre
ven
e co
rruz
x x x x x x x x x x x x x
Com
plia
alla
iva
mat
nce
nor
x x x x x x x x x x x x
VI Altr
i as
i
pett
Gov
e de
lla s
nibi
lità
oste
ern
anc
x
zion
Inn
ova
e
x x x

APPENDICE

INDICE DEI CONTENUTI GRI -STANDARD

Disclosure Numero di pagina, riferimento ad altre sezioni della Relazione o a documenti esterni
(I numeri di pagina si riferiscono al paragrafo che include la disclosure)
GRI 102 General Disclosures
102-1 Beghelli S.p.A.
102-2 p. 4-5 (Il business)
102-3 Valsamoggia (BO), Italia
102-4 p. 8-11 (La struttura organizzativa)
102-5 Si rimanda alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari
102-6 p. 8-11 (La struttura organizzativa)
102-7 p. 6 (Risultati consolidati 2017), p. 8-11 (La struttura organizzativa), p. 30-36 (La valorizzazione delle risorse umane), p.41-42 (Politica
per la qualità dei prodotti)
102-8 p. 30-36 (La valorizzazione delle risorse umane)
102-9 p. 36-37 (La responsabilità nelle relazioni con i fornitori)
102-10 Non si sono verificati cambiamenti significativi nella catena di fornitura rispetto al periodo precedente
102-11 p. 41-42 (Politica per la qualità dei prodotti) ; p.44-49 (L'ambiente ed il territorio)
102-12 p. 12 (Gli stakeholder del Gruppo Beghelli – modalità di coinvolgimento)
102-13 p. 39-41 (Ricerca e innovazione dei prodotti)
102-14 p. 2 ( Lettera dell'Amministratore Delegato agli Stakeholder)
102-15 p. 21-24 (Principali rischi di natura non finanziaria)
102-16 p. 18-19 (Missione e valori)
102-18 p. 13-19 (La Governance)
102-40 p. 11-12 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti)
102-41 p. 35-36 (Gestione delle relazioni industriali)
102-42 p. 11-12 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti)
102-43 p. 11-12 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti)
102-44 p. 11-12 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti)
102-45 p. 3-4 (Nota metodologica); p. 8 (La struttura organizzativa)
102-46 p. 11-12 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti)
102-47 p. 11-12 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti)
102-48 p. 11-12 (L'impegno verso gli stakeholder e i temi rilevanti)
102-49 Non sono avvenuti cambiamenti significativi di temi materiali e perimetri dei temi rispetto all'esercizio precedente
102-50 Esercizio 2017
102-51 La presente Dichiarazione costituisce la prima applicazione del D.Lgs.254/2016 sull'informativa di carattere non finanziario
102-52 Annuale
102-53 https://www.beghelli.it/it/corporate/beghelli/investor-relation
102-54 p. 2 (Nota metodologica)
102-55 p. 51-52 (Nota metodologica-GRI Content Index)
102-56 p. 53 (Relazione della Società di Revisione)
GRI 200 Economic
201-1 p. 5-6 (Creazione e distribuzione della ricchezza generata)
203-1 p. 5-6 (Creazione e distribuzione della ricchezza generata)
205-1 p. 28-29 (La gestione della corruzione)
205-2 p. 28-29 (La gestione della corruzione)
205-3 p. 28-29 (La gestione della corruzione)
GRI 300 Environmental
302-1 p. 44-49 (L'ambiente ed il territorio)
302-2 p. 44-49 (L'ambiente ed il territorio)
302-4 p. 44-49 (L'ambiente ed il territorio)
303-1 p. 48-49 (La gestione della risorsa idrica e dei rifiuti)
305-1 p. 44-49 (L'ambiente ed il territorio)
305-2 p. 44-49 (L'ambiente ed il territorio)
305-7 p. 44-49 (L'ambiente ed il territorio)
306-2 p. 48-49 (la gestione della risorsa idrica e dei rifiuti)
307-1 p. 47-48 (Emissioni in atmosfera)
308-1 p. 47-48 (Emissioni in atmosfera)
GRI 400 Social
401-1 p. 31-32 (Politiche di assunzione).
401-2 p. 32-33 (politiche retributive e sistema di valutazione delle prestazioni)
403-2 p. 33-34 (Formazione e sviluppo)
404-1 p. 14 (La Governance)
405-1 p. 29-30 (L'attenzione ai diritti umani).
406-1 p. 31-32 (Politiche di assunzione).
407-1 p. 25-29 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico): p. 29-30 (Attenzione ai diritti umani); p. 36-37 (La responsabilità
nelle relazioni con i fornitori)
408-1 p. 25-29 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico): p. 29-30 (Attenzione ai diritti umani); p. 36-37 (La responsabilità
nelle relazioni con i fornitori)
409-1 p. 25-29 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico): p. 29-30 (Attenzione ai diritti umani); p. 36-37 (La responsabilità
nelle relazioni con i fornitori)
p. 25-29 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico): p. 29-30 (Attenzione ai diritti umani). Nel periodo, non si sono
411-1 verificati incidenti (es. azioni legali) di violazioni dei diritti di popolazioni indigene.
p. 25-29 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico): p. 29-30 (Attenzione ai diritti umani); p. 36-37 (La responsabilità
412-1 nelle relazioni con i fornitori)
413-1 p.45-46 (Consumi energetici)
414-1 p. 36-37 (La responsabilità nelle relazioni con i fornitori)
416-1 p. 43-44 (Sicurezza industriale e cyber security)
418-1 p.28-29 (La gestione della corruzione)
419-1 p. 25-29 (Modello Organizzativo ex D.Lgs 231/01 e Codice etico): p. 29-30 (Attenzione ai diritti umani); p. 36-37 (La responsabilità
nelle relazioni con i fornitori)

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.