Remuneration Information • Mar 30, 2018
Remuneration Information
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Sede Legale in Bagno a Ripoli, Via Poggiomoro 1- Loc.tà Vallina Capitale Sociale Euro 1.100.000,00 interamente versato Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Firenze 01398890481 Sito Web: www.bcspeakers.com
ai sensi dell'art. 123 ter TUF
Relazione approvata dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 21 marzo 2018.
Codice: il Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel luglio 2014 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria disponibile all'indirizzo www.borsaitaliana.it, nella sezione "Borsa Italiana – Regolamento – Corporate Governance". Cod. civ. / c.c.: il codice civile. Consiglio o Consiglio di Amministrazione: il Consiglio di Amministrazione dell'Emittente. Emittente o Società o B&C Speakers: l'emittente azioni quotate cui si riferisce la Relazione. Esercizio: l'esercizio sociale a cui si riferisce la Relazione. Istruzioni al Regolamento di Borsa: le Istruzioni al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. MTA: il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. Regolamento di Borsa: il Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. (come successivamente modificato). Regolamento Emittenti: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 11971 del 1999 (come successivamente modificato) in materia di emittenti. Relazione sulla Remunerazione: la relazione sulla remunerazione che le società sono tenute a redigere ai sensi dell'art. 123-ter TUF. TUF: il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza).
Il presente documento ("Relazione sulla politica di remunerazione degli Amministratori esecutivi, degli Amministratori investiti di particolari cariche e dei Dirigenti con responsabilità strategiche", la "Relazione") è stato predisposto ed approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 marzo 2018 ai sensi dell'articolo 123-ter del Testo Unico.
La Relazione illustra i principi e le linee guida della politica della remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche (la "Politica di remunerazione") di B&C Speakers S.p.A. (la "Società" o anche "B&C Speakers") e fornisce informazioni sull'attuazione della politica stessa, in una logica di trasparenza e di conformità alle normative vigenti e alle disposizioni regolamentari in materia e viene presentata all'Assemblea dei Soci per l'approvazione.
La politica generale per la retribuzione degli Amministratori di B&C Speakers viene elaborata dal Consiglio di Amministrazione con l'ausilio del Comitato per la Remunerazione. La procedura per l'adozione della politica retributiva vede quindi la fase propositiva in capo al Comitato per la Remunerazione e quella esecutiva in capo al Consiglio di Amministrazione.
In data 24 aprile 2015 l'Assemblea ha eletto l'attuale Consiglio di Amministrazione. A seguito di tale rinnovo delle cariche sociali, il Consiglio di Amministrazione ha adottato una nuova politica di remunerazione.
Infatti il Consiglio di Amministrazione: -
Il Comitato per la Remunerazione risulta composto dal Presidente G. Luzi e dai consiglieri indipendenti G. Egidi e R. Pecci.
Al Comitato per la Remunerazione è stato attribuito il compito di: -
In materia di remunerazioni, l'Assemblea degli Azionisti: -
Il Collegio Sindacale esprime il proprio parere in merito alle proposte di remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, c.c., verificando la coerenza delle proposte medesime con la Politica di Remunerazione.
La Società non ha incaricato nessun esperto indipendente per la predisposizione della politica delle remunerazioni.
La Politica di Remunerazione ha l'obiettivo di attrarre e trattenere risorse in possesso di elevate professionalità, con l'obiettivo di creare valore non solo nel breve ma anche nel medio-lungo periodo.
La Politica di Remunerazione è, quindi, legata alla valutazione di indicatori di performance finalizzata a stimolare il miglioramento dei risultati su obiettivi di breve e di medio-lungo periodo.
Agli Amministratori non esecutivi è riconosciuto un compenso fisso.
L'Assemblea dei Soci del 24 aprile 2015 ha eletto l'attuale Consiglio di Amministrazione determinando:
I soggetti responsabili della corretta attuazione della politica di remunerazione adottata dalla Società sono gli amministratori esecutivi, mentre al Comitato per la Remunerazione, composto in maggioranza da consiglieri indipendenti, è attribuito il compito, tra l'altro, di valutare la concreta applicazione della politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche nonché di monitorare l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance. Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a ripartire i compensi stabiliti dall'Assemblea al momento della nomina, su proposta del Comitato per la Remunerazione. Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a ripartire al suo interno il compenso fisso sopra indicato per il triennio 2015-2017: -
In aggiunta il Consiglio ha Inoltre previsto una parte variabile della remunerazione, suddivisa in una componente di breve termine ed una di medio/lungo periodo, da riconoscersi ai membri esecutivi del Consiglio ed alle figure chiave aziendali.
La componente di breve periodo, che ha iniziato a maturare a decorrere dall'esercizio 2015 ed a seguire per gli esercizi 2016 e 2017, si calcola come percentuale dell'utile dell'esercizio in chiusura e si determina nel modo seguente:
La componente variabile di medio/lungo periodo, pari all'1% degli utili di bilancio degli esercizi di permanenza in carica (2015-2017), sarà riconosciuta, al termine del mandato, se la media triennale dell'EBITDA risultasse superiore allo stesso risultato conseguito per l'esercizio 2014.
La remunerazione variabile maturata nel corso dell'esercizio 2017 verrà riconosciuta successivamente all'approvazione del bilancio 2017; in aggiunta saranno erogate anche le quote maturate negli esercizi 2015 e 2016 e non ancora liquidate.
Si prevede che la remunerazione variabile come sopra determinata venga assegnata per il 60% ai membri esecutivi del Consiglio di Amministrazione mentre il restante 40% sia assegnato ai dipendenti o dirigenti che rivestono ruoli strategici nelle diverse aree aziendali, che saranno individuate anno per anno dal Consiglio di Amministrazione, su proposta dell'Amministratore Delegato.
Parte della remunerazione degli Amministratori esecutivi per il triennio 2015-2017 è quindi direttamente legata ai risultati economici conseguiti dall'emittente. Si evidenzia che non vi sono stati cambiamenti della politica delle remunerazioni rispetto all'esercizio finanziario precedente.
Non sono previsti benefici non monetari.
Per l'esercizio 2017 il Consiglio di Amministrazione non ha previsto componenti variabili della remunerazione, fatta eccezione di quanto riportato in precedenza.
Non è prevista assegnazione di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione.
La componente variabile di medio/lungo periodo, pari all'1% degli utili di bilancio degli esercizi di permanenza in carica (2015-2017), sarà riconosciuta, al termine del mandato, se la media triennale dell'EBITDA risultasse superiore allo stesso risultato conseguito per l'esercizio 2014.
Non applicabile.
La Società ha previsto per i consiglieri Lorenzo Coppini (consigliere esecutivo), Simone Pratesi (consigliere esecutivo) Alessandro Pancani (consigliere esecutivo), una polizza assicurativa che prevede il versamento di un ammontare pari all'8% della remunerazione complessiva stabilita dal Consiglio, come Trattamento di Fine Mandato. Gli Amministratori maturano il diritto all'ottenimento del premio, al momento in cui cessano dalla carica di Amministratore della Società. Non sono previsti collegamenti tra tali trattamenti e le performance della Società.
A partire dall'esercizio 2012, la società ha stipulato una polizza assicurativa per la copertura della responsabilità civile derivante dall'operato degli Amministratori.
Il Consiglio ha provveduto a ripartire i compensi complessivi fissi stabiliti dall'Assemblea per il Consiglio all'atto di nomina, in base alla carica e al ruolo ricoperto da ciascun amministratore.
La Società non ha utilizzato le politiche retributive di altre società come riferimento.
Nella prima parte è fornita la rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro.
Nelle tabelle che seguono sono riportati analiticamente i compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla società e da società controllate e collegate.
Le informazioni di cui alle tabelle sono fornite separatamente con riferimento agli incarichi nella Società che redige il bilancio e per quelli eventualmente svolti in società controllate e collegate, quotate e non.
Sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell'esercizio hanno ricoperto, anche per una frazione del periodo, la carica di componente dell'organo di amministrazione e di controllo, e dirigenti con responsabilità strategiche.
Si precisa che non sono state assegnate stock option ai componenti dell'organo di amministrazione, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche né sono previsti piani basati su strumenti finanziari diversi dalle stock option (restricted stock, performance share, phantom stock, ecc.).
TABELLA 1: Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (dati in Euro migliaia).
| (III ) To tale |
10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| rizi Pat a Ma nto an |
min istr Am ato re ind ipe nde nte |
1.1 – 31. 12. 201 7 |
201 7 |
|||||||||
| (I ) Co i ne lla s ocie tà c he red ige il b ilan cio mp ens |
10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | |||
| (II ) Co i da llat col lega ntro te mp ens co e e |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||
| (III ) To tale |
10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | |||
| Sar a i Nuz zac |
Pre side nte Col leg io Sin dac ale |
1.1 – 31. 12. 201 7 |
201 7 |
|||||||||
| (I ) Co lla s tà c he red il b ilan i ne ocie ige cio mp ens |
12 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 12 | 0 | 0 | |||
| (II ) Co i da llat col lega ntro te mp ens co e e |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||
| (III ) To tale |
12 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 12 | 0 | 0 | |||
| Gio ni van lli Mo nge |
dac Sin o Effe ttiv o |
1.1 – 31. 12. 201 7 |
201 7 |
|||||||||
| (I ) Co mp ens |
i ne lla s ocie tà c he red |
ige il b ilan cio |
10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | |
| (II ) Co mp ens |
i da llat col ntro co e e |
lega te |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| (III ) To tale |
10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | |||
| Leo do nar sini Tom ma |
Sin dac o Effe ttiv o |
1.1 – 31. 12. 201 7 |
201 7 |
|||||||||
| (I ) Co mp ens |
lla s tà c he red il b ilan i ne ocie ige cio |
10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | ||
| (II ) Co i da llat col lega ntro te mp ens co e e |
0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||
| (III ) To tale |
10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 |
Nei "Compensi fissi" sono indicati separatamente, eventualmente in nota e secondo un criterio di competenza: (i) gli emolumenti di competenza deliberati dalla assemblea, ancorché non corrisposti; (ii) i gettoni di presenza; (iii) i rimborsi spese forfettari; (iv) i compensi ricevuti per lo svolgimento di particolari cariche, ex articolo 2389, comma 3, codice civile (ad esempio, presidente, vicepresidente); (v) le retribuzioni fisse da lavoro dipendente al lordo degli oneri previdenziali e fiscali a carico del dipendente, escludendo gli oneri previdenziali obbligatori collettivi a carico della società e accantonamento TFR. Le altre componenti dell'eventuale retribuzione da lavoro dipendente (bonus, altri compensi, benefici non monetari, etc.) vanno indicate nelle relative colonne, specificando in nota la parte erogata in virtù del rapporto di amministrazione e la parte erogata in virtù del rapporto dipendente.
I "Compensi per la partecipazione a comitati" vanno indicati secondo un criterio di competenza e possono essere indicati a livello aggregato. In nota è fornita indicazione dei comitati di cui l'amministratore fa parte e, in caso di partecipazione a più comitati, il compenso che riceve per ognuno di essi.
Nella colonna "Bonus e altri incentivi" sono incluse le quote di retribuzioni maturate (vested), anche se non ancora corrisposte, nel corso dell'esercizio per obiettivi realizzati nell'esercizio stesso, a fronte di piani di incentivazione di tipo monetario. In nessun caso sono inclusi i valori delle stock-option assegnate o esercitate o di altri compensi in strumenti finanziari. Tale valore corrisponde alla somma degli importi indicati nella Tabella 3B, colonne 2A, 3B e 4, riga (III).
Con riguardo alla colonna "Partecipazione agli utili", l'ammontare è indicato per competenza anche se l'approvazione del bilancio e la distribuzione degli utili non si sono ancora realizzati.
Nella colonna "Benefici non monetari" è indicato il valore dei fringe benefit (secondo un criterio di imponibilità fiscale) comprese le eventuali polizze assicurative e i fondi pensione integrativi.
Nella colonna "Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro" sono indicate le indennità maturate, anche se non ancora corrisposte, a favore degli amministratori per cessazione delle funzioni nel corso dell'esercizio finanziario considerato, con riferimento all'esercizio nel corso del quale è intervenuta l'effettiva cessazione della carica. È indicato altresì il valore stimato dell'eventuale corresponsione di benefici non monetari, l'importo di eventuali contratti di consulenza e di indennità relative all'assunzione di impegni di non concorrenza.
L'importo delle indennità per impegni di non concorrenza va indicato una sola volta al momento in cui cessa la carica, specificando nella prima parte della seconda sezione della relazione la durata dell'impegno di non concorrenza e la data dell'effettivo pagamento.
Nella colonna "Altri compensi" sono indicate separatamente e secondo un criterio di competenza tutte le eventuali ulteriori retribuzioni derivanti da altre prestazioni fornite. In nota sono fornite informazioni su eventuali prestiti, pagamenti anticipati e garanzie, concessi dalla società o da società controllate agli amministratori esecutivi e al presidente dell'organo di amministrazione, nell'ipotesi in cui, tenuto conto delle particolari condizioni (difformi da quelle di mercato o da quelle applicabili in forma standardizzata a categorie di soggetti), rappresentino una forma di remunerazione indiretta.
Nella colonna "Fair value dei compensi equity" è indicato il fair value alla data di assegnazione dei compensi di competenza dell'esercizio a fronte di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, stimato secondo i principi contabili internazionali1. Tale valore corrisponde alla somma degli importi indicati alla colonna 16, riga III, della Tabella 2 e alla colonna 12, riga III, della Tabella 3A.
Nella colonna (6) "Totale" sono sommate le voci da (1) a (5).
Nella riga (III) sono sommati, per ogni colonna, i compensi ricevuti dalla società che redige il bilancio e quelli ricevuti per incarichi svolti in società controllate e collegate.
1 Tale voce non si riferisce all'intera assegnazione di compensi equity effettuata nel corso dell'esercizio, ma solo alla parte di essa rilevata in bilancio, in applicazione dei principi contabili che impongono di tener conto del periodo di maturazione dei diritti stessi, ripartendo il relativo costo nel periodo di vesting.
| A | B | (1 ) |
(2 ) |
(4 ) |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nom e e Cog nom e |
ica Car |
Pia no |
us d ell' Bon ann o |
Bon | i bon Altr us |
||||
| (A ) |
(B ) |
(C ) |
(A ) |
(B ) |
(C ) |
||||
| LOR O ENZ CO PPI NI |
ISTR ATO AM MIN RE DEL EGA TO |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
||
| 33 | 12 | 23 | |||||||
| (I ) C nel la ietà ch si om pen soc e red il b ilan ige cio |
Pia B no (da elat iva ta r del ibe ra) |
||||||||
| (II ) C om pen |
si da llat tro con e e |
||||||||
| col lega te |
Pia B no (da elat iva ta r del ibe ra) |
||||||||
| (III ) To tale |
33 | 12 | 0 | 0 | 0 | 23 | |||
TABELLA 2: Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche2.
| A | B | (1 ) |
(2 ) |
(4 ) |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nom e e Cog nom e |
ica Car |
Pia no |
us d ell' Bon ann o |
Bon | Altr i bon us |
||||
| (A ) |
(B ) |
(C ) |
(A ) |
(B ) |
(C ) |
||||
| SIM ON E PRA TES I |
CO NSI GLI ERE DEL EGA TO |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
/Er bile Ero to ga oga Diff erit o |
||
| (I ) Co lla s tà c he red i ne ocie ige mp ens il bi lan cio |
Pia A no (da elat iva ta r del ibe ra) Pia B no (da elat iva ta r del ibe ra) Pia C no (da elat iva ta r |
30 | 11 | 21 | |||||
| del ibe ra) |
|||||||||
| (II ) C si om pen col lega te |
da llat tro con e e |
Pia A no (da elat iva ta r |
2Si precisa che la Tabella riguarda tutte le tipologie di piani di incentivazione di tipo monetario, sia a breve termine che a medio-lungo termine.
| del ibe ra) |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Pia B no |
|||||||||
| (da elat iva ta r |
|||||||||
| del ibe ra) |
|||||||||
| (III ) To tale |
30 | 11 | 0 | 0 | 0 | 21 | |||
| A | B | (1 ) |
(2 ) |
(3 ) |
(4 ) |
||||
| Nom e e |
us d ell' |
us d ell' ede |
i bon Altr |
||||||
| Cog nom e |
Car ica |
Pia no |
Bon ann o |
Bon | ann o p rec |
nte | us | ||
| (A ) |
(B ) |
(C ) |
(A ) |
(B ) |
(C ) |
||||
| ALE SSA ND RO |
CO NSI GLI ERE |
bile /Er Ero to ga oga |
bile /Er Ero to ga oga |
bile /Er Ero to ga oga |
bile /Er Ero to ga oga |
bile /Er Ero to ga oga |
bile /Er Ero to ga oga |
||
| PAN CAN I |
DEL EGA TO |
Diff erit o |
Diff erit o |
Diff erit o |
Diff erit o |
Diff erit o |
Diff erit o |
||
| Pia A no |
34 | 12 | 24 | ||||||
| (da elat iva ta r |
|||||||||
| del ibe ra) |
|||||||||
| (I ) Co i ne mp ens |
lla s ocie tà c he red ige |
Pia B no |
|||||||
| il bi lan cio |
(da elat iva ta r |
||||||||
| del ibe ra) |
|||||||||
| Pia C no |
|||||||||
| (da elat iva ta r |
|||||||||
| del ibe ra) |
|||||||||
| Pia A no |
|||||||||
| (da elat iva ta r |
|||||||||
| del ibe |
|||||||||
| (II ) C si om pen |
da llat tro con e e |
ra) | |||||||
| col lega te |
Pia B no |
||||||||
| (da elat iva ta r |
|||||||||
| del ibe ra) |
|||||||||
| (III ) To tale |
34 | 12 | 0 | 0 | 0 | 24 | |||
| A | B | (1 ) |
(2 ) |
(3 ) |
(4 ) |
||||
| Nom e e |
Car ica |
Pia no |
us d ell' Bon ann o |
Bon | us d ell' ede ann o p rec |
nte | i bon Altr |
||
| Cog nom e |
us | ||||||||
| (A ) |
(B ) |
(C ) |
(A ) |
(B ) |
(C ) |
||||
| FRA NCE SCO |
/Er Ero bile to ga oga |
/Er Ero bile to ga oga |
/Er Ero bile to ga oga |
/Er Ero bile to ga oga |
/Er Ero bile to ga oga |
/Er Ero bile to ga oga |
|||
| SPA PPE RI |
CO NSI GLI ERE |
Diff erit o |
Diff erit o |
Diff erit o |
Diff erit o |
Diff erit o |
Diff erit o |
||
| Pia A no |
10 | 3 | 7 | ||||||
| (da elat iva ta r |
|||||||||
| del ibe ra) |
|||||||||
| (I ) Co i ne mp ens |
lla s ocie tà c he red ige |
||||||||
| il bi lan cio |
Pia B no |
||||||||
| (da elat iva ta r |
|||||||||
| ra) del ibe |
|||||||||
| Pia C no |
| (da elat iva ta r del ibe ra) |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (II ) C si om pen |
da llat tro con e e |
Pia A no (da elat iva ta r ra) del ibe |
|||||||
| col lega te |
Pia B no (da elat iva ta r del ibe ra) |
||||||||
| (III ) To tale |
10 | 3 | 0 | 0 | 0 | 7 | |||
Il totale (III) è indicato con riferimento a tutte le colonne con l'eccezione della colonna (2C).
Nella "Colonna 2A" è indicato il bonus di competenza dell'esercizio maturato per gli obiettivi realizzati nell'esercizio ed erogato o erogabile perché non soggetto a ulteriori condizioni (compenso cd. upfront).
Nella "Colonna 2B" è indicato il bonus legato a obiettivi da realizzare nell'esercizio ma non erogabile perché soggetto a ulteriori condizioni (cd. bonus differito).
Nella "Colonna 3A" è indicata la somma dei bonus differiti in anni precedenti ancora da erogare all'inizio dell'esercizio e non più erogabili per la mancata realizzazione delle condizioni a cui sono soggetti.
Nella "Colonna 3B" è indicata la somma dei bonus differiti in anni precedenti ancora da erogare all'inizio dell'esercizio ed erogati nel corso dell'esercizio o erogabili. Nella "Colonna 3C" è indicata la somma dei bonus differiti in anni precedenti ancora da erogare all'inizio dell'esercizio e ulteriormente differiti.
La somma degli importi indicati nelle colonne 3A, 3B e 3C corrisponde alla somma degli importi indicati nelle colonne 2B e 3C dell'esercizio precedente.
Nella colonna "Altri Bonus" sono indicati i bonus di competenza dell'esercizio non inclusi esplicitamente in appositi piani definiti ex ante.
Qualora si adotti un criterio di rappresentazione aggregata, in Tabella vanno fornite le seguenti informazioni:
bonus complessivi dell'anno, suddivisi in erogati e differiti, con indicazione del periodo medio di differimento di questi ultimi;
bonus complessivi di anni precedenti, suddivisi in non più erogabili, erogati e ancora differiti;
altri bonus complessivi.
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