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B&C Speakers

Interim / Quarterly Report Sep 12, 2025

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Interim / Quarterly Report

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Gruppo B&C Speakers

Relazione finanziaria semestrale

al 30 giugno 2025

Predisposta in conformità agli International Financial Reporting Standards omologati dall'Unione Europea

Indice

IL GRUPPO B&C SPEAKERS – Organi sociali 3
Premessa alla relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2025 4
Relazione sulla gestione per il semestre chiuso al 30 giugno 2025 5
Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 15
Note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 predisposto
in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea19
Attestazione al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs.
58/98 44
Relazione della Società di Revisione45

Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: www.bcspeakers.com

B&C Speakers S.p.A.

Sede legale in Bagno a Ripoli (FI), via Poggiomoro 1 Capitale Sociale versato Euro 1.100.000 Registro delle Imprese Ufficio di Firenze – C.F. 01398890481

IL GRUPPO B&C SPEAKERS – Organi sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente: Roberta Pecci
Amministratore delegato: Lorenzo Coppini
Amministratore: Alessandro Pancani
Amministratore: Francesco Spapperi
Amministratore indipendente: Raffaele Cappiello
Amministratore Indipendente: Marta Bavasso
Amministratore Indipendente: Valerie Sun

Collegio sindacale

Presidente: Riccardo Foglia Taverna
Sindaco effettivo: Giovanni Mongelli
Sindaco effettivo: Sara Nuzzaci
Sindaco supplente: Irene Mongelli
Sindaco supplente: Diana Rizzo

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari Francesco Spapperi

Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

Premessa alla relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2025

PREMESSA

La Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2025 (di seguito anche "Relazione Semestrale") è stata redatta ai sensi del D.Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché ai sensi del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

La Relazione Semestrale è composta dalla relazione sulla gestione, che contiene le osservazioni degli Amministratori sull'andamento della gestione e sull'evoluzione dell'attività nel corso del primo semestre 2025 e dal Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo B&C Speakers al 30 giugno 2025 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.

La presente relazione è redatta anche in ossequio al D.Lgs. 58/1998, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

Nel corso del primo semestre 2025 la Capogruppo ha proseguito nel proprio programma di Buy-Back di azioni proprie secondo quanto stabilito dall'Assemblea degli azionisti tenutasi in data 29 aprile 2025 che ha rinnovato il mandato ad acquistare azioni proprie per altri 12 mesi. In riferimento al 30 giugno 2025, le azioni proprie possedute ammontavano a n. 1.716 pari allo 0,02% del capitale sociale. Il prezzo medio ponderato di acquisto delle azioni in portafoglio risulta pari ad Euro 15,80.

Alla data della presente relazione (settembre 2025), il numero delle azioni proprie possedute risulta modificato rispetto al 30 giugno 2025 e pari a n. 14.976 pari allo 0,14% del capitale sociale. A scopo informativo si segnala che la Capogruppo B&C Speakers S.p.A. è controllata da R&D International S.r.l. la quale esercita attività di direzione e coordinamento.

La quota di partecipazione posseduta dalla controllante Research & Development International S.r.l. equivale, al 30 giugno 2025, al 52,73% del Capitale Sociale; ulteriori informazioni circa i rapporti con la controllante sono riportate nel corso della relazione.

Relazione sulla gestione per il semestre chiuso al 30 giugno 2025

Il Gruppo B&C rappresenta una delle realtà internazionali di riferimento per quanto concerne il settore economico della produzione e commercializzazione degli "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata"; la natura e la tipologia dell'attività aziendale determina la necessità di individuare in questo unico settore lo svolgimento dell'attività di business del gruppo stesso che opera sia nel contesto nazionale che in quello internazionale.

La produzione e l'assemblaggio dei prodotti avviene presso gli stabilimenti produttivi italiani della Capogruppo e della controllata Eighteen Sound S.r.l. e presso gli stabilimenti produttivi delle controllate estere Eminence Speaker LLC (con sede in Eminence – Kentuky, USA) e B&C Speakers (Dongguan) Electronic Co. Ltd. (con sede nel Dongguan, Cina).

La produzione e la distribuzione dei prodotti a marchio Ciare avviene attraverso Eighteen Sound S.r.l.

La distribuzione nel mercato nord americano avviene attraverso l'intervento della controllata americana B&C Speakers NA LLC che offre anche servizi di supporto alla vendita ai clienti locali. Nel corso del semestre è stato avviato un processo di trasferimento delle attività operative e logistiche di B&C Speakers NA LLC dalla sede attuale (New Jersey) alla sede della controllata Eminence Speakers LLC (Kentuky). Tale operazione consentirà di sfruttare al meglio gli asset della controllata del Kentuky realizzando, al contempo, importanti sinergie logistico-operative.

La distribuzione nel mercato brasiliano avviene attraverso la controllata B&C Speakers Brasil Ltda, mentre in quello cinese, a partire dal 2024, avviene anche attraverso la controllata locale B&C Speakers (Dongguan) Electronic Co. Ltd.

Highlights

Riportiamo nelle sottostanti tabelle gli highlights economici, patrimoniali e finanziari del semestre:

I semestre
2025
I semestre
2024
10.955 11.480
9.487 10.191
5.151 11.833

Highlights patrimoniali

(valori in migliaia di Euro) 30 giugno 31 dicembre
2025 2024
Attivo non corrente 15.976 16.400
Passivo non corrente 17.048 10.281
Attivo corrente 73.412 70.864
Passivo corrente 21.438 21.788
Capitale circolante netto 51.974 49.077
Patrimonio netto 50.903 55.195

Highlights finanziari

(valori in migliaia di Euro) I semestre
2025
I semestre
2024
Flusso monetario per l'attività di investimento (1.154) (1.304)
Flusso monetario per l'attività finanziaria (2.836) (10.720)
Flusso monetario complessivo del periodo 2.606 (4.037)

Posizione finanziaria netta

(valori in migliaia di Euro) 30 giugno 31 dicembre
2025 2024
Posizione finanziaria corrente netta 11.148 8.453
Posizione finanziaria netta complessiva (4.972) (924)

Andamento del titolo

Il titolo B&C Speakers S.p.A. è quotato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Al 30 giugno 2025 (ultimo giorno di mercati aperto del semestre) il prezzo di riferimento del titolo B&C Speakers S.p.A. (BEC) era pari a Euro 16,85 e conseguentemente la capitalizzazione risultava pari a circa Euro 185,3 milioni.

Si riporta di seguito l'andamento del titolo B&C Speakers SpA degli ultimi 12 mesi.

Scenario macroeconomico

Nel secondo trimestre del 2025, la crescita dell'Eurozona è stata pari a +0,1 % trimestre su trimestre, con un tasso annuo dell'1,4 %, trainata da Spagna (+0,7 %) e Francia (+0,3 %), mentre Germania e Italia hanno registrato -0,1 % ciascuna.

7

Per il 2025 l'OCSE stima una crescita del PIL globale del 3,1 % e del 1,0 % circa per l'area euro. L'inflazione media eurozona è scesa all'1,9%, leggermente sotto l'obiettivo BCE, con tendenze al ribasso per i prossimi trimestri. I rischi principali associati a questa debole performance includono i dazi statunitensi, le tensioni geopolitiche ed elevati deficit fiscali. Un sondaggio della BCE indica inoltre incertezza crescente tra le imprese europee, con rallentamenti nei settori manifatturiero e dei servizi, e previsioni di crescita salariale moderata (3,3 % nel 2025, 2,8 % nel 2026).

Scenario di settore

Il settore dell'audio professionale ha sperimentato, dopo la crisi del Covid-19, una ripartenza estremamente marcata del mercato di riferimento, fortemente caratterizzato da spettacoli live e concerti. Il mercato globale dell'audio equipment (tutto il settore, consumer e professionale) passerà da 66,6 mld USD nel 2024 a circa 69,9 mld USD nel 2025.

Il segmento dei pro audio speakers & amplifiers nel 2025 vale circa 2,25 mld USD, con un tasso di crescita annuo del 6,3 % da qui al 2034.

Si registra inoltre una forte spinta verso la sostenibilità e l'efficienza energetica che pone, già oggi, nuove sfide ai player del settore che si stanno infatti orientando verso lo sviluppo e l'implementazione di piani di sostenibilità in grado di coniugare le esigenze tecniche e di prestazione con le istanze ESG sempre più presenti anche nel nostro settore.

Stante tale situazione, il primo semestre del 2025 conferma una tendenza positiva dell'andamento del settore. Inoltre, come sopra specificato, le prospettive del settore per i prossimi anni rimangono positive con livelli di crescita molto interessanti.

Andamento economico del Gruppo

L'andamento economico generale del primo semestre del 2025 risulta in lieve flessione rispetto al corrispondente semestre del 2024. Tale evento si è riflesso sull'andamento del Gruppo portando il semestre in oggetto a conseguire risultati in lieve flessione rispetto al I semestre del 2024. Inoltre, si evidenzia l'importante raccolta ordini del semestre (Euro 58,2 milioni) che è risultata in crescita rispetto al corrispondente periodo del 2024.

Per una migliore rappresentazione dell'andamento della gestione relativa al primo semestre dell'esercizio 2025, raffrontata con lo stesso periodo dell'esercizio precedente, viene riportata di seguito una tabella esplicativa di tali risultati:

Analisi andamenti economici del Gruppo

I semestre incidenza sui I semestre incidenza sui
(valori in migliaia di Euro) 2025 ricavi 2024 ricavi
Ricavi 50.661 100,0% 51.247 100,0%
Costo del venduto (31.491) -62,2% (32.041) -62,5%
Utile lordo 19.170 37,8% 19.207 37,5%
Altri ricavi 233 0,5% 159 0,3%
Personale indiretto (3.578) -7,1% (3.428) -6,7%
Spese commerciali (686) -1,4% (640) -1,2%
Generali ed amministrativi (4.184) -8,3% (3.818) -7,5%
Ebitda 10.955 21,6% 11.480 22,4%
Ammortamenti (1.456) -2,9% (1.289) -2,5%
Accantonamenti (13) 0,0% 0 0,0%
Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) 9.487 18,7% 10.191 19,9%
Oneri finanziari (2.320) -4,6% (659) -1,3%
Proventi finanziari 747 1,5% 994 1,9%
Risultato prima delle imposte (Ebt) 7.914 15,6% 10.526 20,5%
Imposte sul reddito (2.209) -4,4% 1.202 2,3%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi 5.704 11,3% 11.728 22,9%
Risultato netto di competenza di terzi - 0,0% - 0,0%
Risultato netto di competenza del Gruppo 5.704 11,3% 11.728 22,9%
Altre componenti di conto economico (553) -1,1% 105 0,2%
Risultato complessivo del periodo 5.151 10,2% 11.833 23,1%

Nota:

Nella presente relazione semestrale sono presentati e commentati alcuni indicatori finanziari e alcuni prospetti riclassificati non definiti dagli IFRS.

Queste grandezze sono di seguito definite in ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 (DEM 6064293) e successive modifiche e integrazioni (Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415).

Gli indicatori alternativi di performance elencati di seguito dovrebbero essere usati come un supplemento informativo rispetto a quanto previsto dagli IFRS per assistere gli utilizzatori della relazione finanziaria a una migliore comprensione dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario del Gruppo. Si sottolinea che il metodo di calcolo di tali misure rettificative utilizzate dal Gruppo è coerente negli anni. Si segnala inoltre che potrebbe differire dai metodi utilizzati da altre società.

L'EBITDA (earning before interest taxes depreciation and amortizations) è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il "risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari", così come risultante dal conto economico consolidato al lordo degli ammortamenti, degli accantonamenti e svalutazioni così come risultanti dal suddetto conto economico consolidato. L'EBITDA è una misura utilizzata dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo.

L'EBIT (earning before interest and taxes) è rappresentativo del risultato consolidato prima delle imposte, degli oneri e dei proventi finanziari così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per redazione del bilancio in ottemperanza agli IAS/IFRS.

L'EBT (earning before taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte consolidato così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per la redazione del bilancio consolidato in ottemperanza agli IAS/IFRS.

Ricavi

Il Gruppo ha conseguito, nel semestre, ricavi per Euro 50,6 milioni, in diminuzione del 1,1% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Si riporta di seguito il breakdown completo per area geografica relativo al primo semestre del 2025 a confronto con il medesimo periodo del 2024 (importi in Euro):

Area Geografica I semestre % I semestre % Variazione Variazione %
2025 2024
America Latina 3.112.720 6,1% 4.004.485 7,8% (891.766) -22%
Europa 26.337.483 52,0% 24.766.440 48,3% 1.571.043 6%
Italia 2.774.622 5,5% 3.663.457 7,1% (888.836) -24%
Nord America 9.612.815 19,0% 10.822.330 21,1% (1.209.515) -11%
Medio Oriente & Africa 376.782 0,7% 378.655 0,7% (1.874) 0%
Asia & Pacifico 8.446.836 16,7% 7.611.750 14,9% 835.087 11%
Totale 50.661.257 100,0% 51.247.118 100,0% (585.861) -1%

Costo del venduto

In tale categoria sono compresi i consumi di materie (acquisti, lavorazioni di terzi e variazione delle rimanenze), il costo del personale direttamente coinvolto nel processo produttivo, i costi di trasporto ed i costi per provvigioni passive, dazi doganali ed altri costi diretti di minore rilevanza.

Il costo del venduto ha mostrato nel corso dei primi sei mesi del 2025 una sostanziale costanza della sua incidenza sui ricavi rispetto allo stesso periodo del 2024 passando dal 62,5% al 62,2%. Tale andamento è dovuto: (i) ad un recupero di marginalità sulla parte variabile del costo del venduto che ha garantito un recupero di circa 2,2 punti di marginalità rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente, (ii) ad una contrazione della marginalità di 1,2 punti dovuto all'incremento dell'incidenza del costo del personale e (iii) ad un incremento dell'incidenza dei costi per dazi che ha comportato una perdita di marginalità di circa 0,5 punti percentuali.

Personale indiretto

Tale categoria si riferisce ai costi per il personale impiegatizio, dirigenti ed operai non associabili al processo produttivo.

Il costo per il personale indiretto è risultato in lieve aumento in termini di incidenza sui ricavi rispetto ai sei mesi del 2024 passando dal 6,7% al 7,1%. In termini assoluti il dato relativo ai primi sei mesi del 2025 è risultato in crescita del 4,4% rispetto al primo semestre del 2024.

Spese commerciali

Tale categoria si riferisce ai costi per consulenze commerciali, spese pubblicitarie e di marketing, viaggi e trasferte ed altri oneri minori afferenti al settore commerciale.

Le spese commerciali sono, in termini assoluti, sostanzialmente in linea con il primo semestre del 2024.

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Generali ed amministrativi

I costi generali ed amministrativi hanno registrato un aumento pari a Euro 366 migliaia, rispetto al corrispondente dato del 2024, incrementando anche la loro incidenza sui ricavi che è passata dal 7,5% al 8,3%. L'aumento dei costi in oggetto è ascrivibile ad investimenti effettuati nei sistemi di gestione informatico-logistica delle aziende del Gruppo nonché a ulteriori investimenti legati alle tematiche ESG.

EBITDA ed EBITDA Margin

Per effetto delle dinamiche sopra illustrate, l'EBITDA dei primi sei mesi del 2025 è pari ad Euro 10,9 milioni, con una diminuzione di Euro 0,5 milioni (-4,6%) rispetto allo stesso periodo del 2024.

L'EBITDA margin relativo ai primi sei mesi del 2025 risulta pari al 21,6% dei ricavi rispetto al 22,4% dello stesso periodo del 2024.

Ammortamenti

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso risultano in aumento rispetto i primi sei mesi del 2024 ed ammontano a Euro 1,4 milioni (Euro 1,3 milioni nei primi sei mesi del 2024). L'incremento è principalmente ascrivibile all'effetto degli investimenti del periodo.

EBIT ed EBIT margin

L'EBIT relativo ai primi sei mesi del 2025 ammonta ad Euro 9,5 milioni in diminuzione del 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2024 (quando risultò pari ad Euro 10,2 milioni). L'EBIT margin è pari al 18,7% dei ricavi (19,9% nel corrispondente periodo del 2024).

Utile Netto di Gruppo

L'utile netto di Gruppo al termine dei primi sei mesi del 2025 ammonta ad Euro 5,7 milioni e rappresenta una percentuale del 11,3% dei ricavi consolidati con una diminuzione complessiva del 51,4% rispetto al corrispondente periodo del 2024. Tale andamento è dovuto all'effetto dell'incremento degli oneri finanziari, principalmente legato all'andamento del cambio Euro/USD del semestre oltre all'effetto del beneficio fiscale per il Patent Box che aveva determinato un effetto positivo sul conto economico del semestre 2024 pari a 3,9 milioni di Euro.

Andamento patrimoniale e finanziario

Riportiamo di seguito lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri di destinazione delle fonti e degli impieghi:

Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato 30-giu 31-dic
(valori in migliaia di Euro) 2025 2024 Variazione
Immobilizzazioni 11.999 12.409 (410)
Magazzino 28.726 29.953 (1.227)
Crediti commerciali 22.226 20.128 2.098
Crediti Diversi 4.500 5.237 (737)
Debiti Commerciali (9.522) (9.982) 460
Debiti Diversi (4.076) (3.662) (414)
Capitale Circolante Operativo Netto 41.855 41.674 180
Fondi (928) (904) (24)
Capitale investito Operativo Netto 52.926 53.179 (254)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11.751 9.314 2.438
Avviamento 2.318 2.318 -
Titoli a breve termine 7.238 7.283 (45)
Altri Crediti Finanziari 630 622 8
Attività finanziarie 21.937 19.537 2.400
Capitale investito non Operativo Netto 21.937 19.537 2.400
CAPITALE INVESTITO 74.863 72.716 2.147
Patrimonio Netto 50.903 55.195 (4.293)
Indebitamento Finanziario a Breve 7.840 8.144 (303)
Indebitamento Finanziario a Medio\lungo 16.120 9.377 6.743
CAPITALE RACCOLTO 74.863 72.716 2.147

Nota:

Immobilizzazioni: sono definite dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle attività pluriennali (immobili, impianti e macchinari, diritti d'uso ed altre attività immateriali). Capitale Circolante Operativo Netto: è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle rimanenze, dei crediti commerciali e degli altri crediti al netto dei debiti per forniture e debiti diversi. Fondi: rappresentano il valore delle obbligazioni legate al trattamento di fine rapporto dei dipendenti e di fine mandato degli Amministratori. Capitale investito Operativo Netto: rappresenta il valore delle attività finanziarie e degli altri crediti finanziari come sopra descritte. Capitale raccolto: rappresenta il valore del Patrimonio Netto del Gruppo e dell'indebitamento complessivo del Gruppo stesso.

Il Capitale investito Operativo Netto mostra un decremento pari ad Euro 0,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. Tale decremento è dovuto principalmente all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • un decremento delle immobilizzazioni pari a circa Euro 0,4 milioni dovuto all'effetto combinato degli investimenti e degli ammortamenti del periodo;
  • un decremento delle scorte di magazzino pari a circa 1,2 milioni principalmente dovuto allo stop momentaneo alle esportazioni di magneti dalla Cina in risposta ai dazi applicati dagli Usa;
  • un aumento dei crediti commerciali e diversi pari a circa Euro 1,3 milioni ascrivibile principalmente all'incremento dei crediti commerciali;
  • un decremento dei debiti commerciali pari a circa Euro 0,4 milioni;

Il Capitale investito non Operativo Netto aumenta di Euro 2,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. L'incremento è quasi interamente ascrivibile all'incremento delle disponibilità liquide del Gruppo conseguente all'ottima generazione di cassa derivante dall'attività operativa del periodo (pari a 6,62 milioni di Euro).

Le altre categorie Patrimoniali non hanno evidenziato variazioni rispetto al 31 dicembre 2024.

La Posizione Finanziaria Netta complessiva risulta essere negativa e pari a Euro 4,9 milioni contro un valore negativo di Euro 0,9 milioni a fine esercizio 2024. Sull'evoluzione della PFN ha positivamente inciso l'ottima generazione di cassa derivante dall'attività operativa (6,59 milioni di Euro) che ha consentito di limitare gli effetti derivanti dal rimborso dei finanziamenti in essere e del pagamento del dividendo per 10,8 milioni di Euro.

La struttura aziendale

Al 30 giugno 2025 l'organico del Gruppo è pari a 374 risorse (380 risorse al 31 dicembre 2024).

Investimenti

L'attività di investimento del primo semestre del 2025 si è focalizzata principalmente sulle attività volte al miglioramento delle linee di produzione ed al miglioramento delle strutture produttive della controllata Eminence Speakers.

Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2025

L'Assemblea dei soci, tenutasi in data 29 aprile 2025, ha deliberato l'approvazione del bilancio e la distribuzione di un dividendo ordinario pari ad Euro 1,0 per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco cedola (avvenuto il 5 Maggio 2025, record date in data 6 maggio 2025, e pagamento in data 7 maggio 2025).

Al momento attuale, il flusso di ordinativi non sembra risentire dei drammatici eventi bellici in Ucraina ed in Israele, precisando come il fatturato del Gruppo nei confronti dei Paesi interessati è risultato storicamente di importo molto contenuto. Non si può tuttavia escludere che una durata prolungata del conflitto e l'eventuale estensione, possano portare a una contrazione indiretta della domanda. La Direzione di B&C Speakers SpA monitora attentamente l'evoluzione del suddetto scenario per comprendere eventuali ulteriori implicazioni di natura politica, economica e di altro genere tali da impattare sul business della Società e del Gruppo.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il contesto economico internazionale, nel quale domina l'incertezza determinata dall'imposizioni di dazi da parte degli Stati Uniti non rende facile comprendere quali saranno le evoluzioni del mercato di riferimento nel corso dei prossimi mesi. Le criticità nella catena di fornitura causate dal momentaneo stop alle esportazioni di magneti dalla Cina in risposta ai dazi applicati dagli Usa sono state in buona parte risolte grazie agli sforzi effettuati dal Gruppo che ha potuto contare sul supporto della propria struttura produttiva cinese.

Benefici in termini di domanda per i prodotti del Gruppo potranno arrivare dall'ultimo trimestre dell'anno, in previsione del lancio dei nuovi prodotti, inclusa la nuova gamma di prodotti destinati al segmento "car audio", delle controllate Eminence Speakers e B&C Speakers Dongguan.

I risultati attesi per il 2025 potrebbero potenzialmente subire gli effetti diretti ed indiretti delle conseguenze del conflitto bellico attualmente in corso tra Russia e Ucraina anche se storicamente il Gruppo non evidenzia un fatturato significativo verso clienti russi o ucraini.

In questo scenario, il Gruppo continuerà a lavorare per rispettare impegni e obiettivi, continuando ad adottare tutte le misure necessarie per gestire gli effetti diretti ed indiretti dei fattori di rischio sopra citati.

Informativa ai sensi dell'art. 79 del Regolamento Emittenti n. 11971/99

In relazione agli obblighi di informativa previsti dall'art. 79 del Regolamento Emittenti n. 11971/99, in materia di partecipazioni detenute, negli emittenti stessi e nelle società da questi controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro dei soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dirigenti con responsabilità strategiche, si forniscono le seguenti informazioni:

  • il Consigliere Lorenzo Coppini possiede alla data del 30 giugno 2025, n. 50.000 azioni di B&C Speakers S.p.A.;
  • il Consigliere Alessandro Pancani possiede alla data del 30 giugno 2025, n. 3.617 azioni di B&C Speakers S.p.A.;
  • il Consigliere Roberta Pecci possiede alla data del 30 giugno 2025, n. 11.542 azioni di B&C Speakers S.p.A..

Principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto

Per una disamina dei principali rischi ed incertezze cui il Gruppo risulta esposto, si rimanda a quanto ampiamente esposto nella relazione sulla gestione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.

Con riferimento ai rischi finanziari si veda quanto riportato nelle note illustrative.

Corporate Governance

Il Gruppo aderisce al Codice di Autodisciplina delle società quotate italiane attualmente vigente. In ottemperanza agli obblighi normativi viene annualmente redatta la "Relazione sulla Corporate Governance" che, oltre a fornire una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo, riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione alle singole prescrizioni del Codice di Autodisciplina nonché sull'osservanza dei conseguenti impegni. Per una più analitica descrizione degli elementi costitutivi della Corporate Governance si rimanda alla lettura del documento completo relativo alla Relazione annuale reperibile sul sito www.bcspeakers.com, nella sezione Investors.

Art. 36 del Regolamento Mercati Consob (adottato con Delibera Consob n. 16191/2007 e successive modifiche): condizioni per la quotazione in borsa di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea

In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite e regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del Bilancio consolidato, si segnala che:

  • alla data del 30 giugno 2025 le prescrizioni regolamentari dell'art. 36 del Regolamento Mercati si applicano alle società controllate B&C Speakers NA LLC, B&C Speakers Brasil Ltda, Eminence Speakers LLC e B&C Speakers (Dongguan) Electronic Co. Ltd.

  • sono state adottate procedure adeguate che assicurano la completa compliance alla predetta normativa.

Art. 37 del Regolamento Mercati Consob: Condizioni che inibiscono la quotazione di azioni di società controllate sottoposte all'attività di direzione e coordinamento di altra società

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2025 PREDISPOSTA IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (Valori in Euro) Note 30 giugno
2025
31 dicembre
2024
ATTIVO
Attivo immobilizzato
Immobili, impianti e macchinari 1 5.566.751 5.095.272
Diritti d'uso 2 5.828.912 6.692.427
Avviamento 3 2.318.181 2.318.181
Altre attività immateriali 4 603.104 621.360
Attività fiscali differite 5 1.028.591 1.050.595
Altre attività non correnti 6 630.419 622.199
di cui verso correlate 31 6.700 6.700
Totale attività non correnti 15.975.958 16.400.034
Attivo corrente
Rimanenze 7 28.725.763 29.952.836
Crediti commerciali 8 22.226.445 20.128.062
Attività fiscali per imposte correnti 9 1.111.682 1.531.488
Altre attività correnti 10 9.597.357 9.938.214
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11 11.751.221 9.313.627
Totale attività correnti 73.412.468 70.864.227
Totale attività 89.388.426 87.264.261
30 giugno
2025
31 dicembre
2024
PASSIVO
Capitale e Riserve
Capitale sociale 12 1.099.503 1.090.507
Altre riserve 12 5.525.713 4.113.008
Riserva di conversione 12 169.214 728.382
Riserve di risultato 12 44.108.084 49.263.330
Totale Patrimonio netto del Gruppo 50.902.514 55.195.227
Patrimonio netto attribuibile alle interessenze di pertinenza di terzi - -
Totale Patrimonio netto 50.902.514 55.195.227
Passività non correnti
Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 13 11.495.747 3.820.239
Passività finanziarie a medio-lungo termine per diritti d'uso 14 4.624.349 5.557.150
di cui verso parti Correlate 31 1.569.851 2.140.714
Fondi benefici a dipendenti e assimilati
Fondi per rischi ed oneri
15
16
883.286
44.483
859.546
44.483
Totale passività non correnti 17.047.865 10.281.418
Passività correnti
Indebitamento finanziario a breve termine 17 6.357.737 6.762.957
Passività finanziarie a breve termine per diritti d'uso 14 1.482.499 1.380.620
di cui verso parti Correlate 31 974.488 871.159
Debiti commerciali 18 9.521.564 9.981.831
di cui verso parti Correlate 31 88.169 100.134
Pasività fiscali per imposte correnti 19 501.823 103.809
Altre passività correnti 20 3.574.424 3.558.399
Totale passività correnti
Totale passività
21.438.047
89.388.426
21.787.616
87.264.261

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO DEL PRIMO SEMESTRE 2025 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO (Valori in Euro) Note I semestre
2025
I semestre
2024
Ricavi 22 50.661.257 51.247.119
Costo del venduto 23 (31.491.486) (32.040.610)
Altri ricavi 24 232.855 159.171
Personale indiretto 25 (3.577.694) (3.427.927)
Spese commerciali 26 (685.639) (639.502)
Generali ed amministrativi 27 (4.184.195) (3.818.352)
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (1.364.469) (1.205.646)
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (91.031) (83.359)
Ammortamenti 28 (1.455.500) (1.289.005)
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali ed altri crediti 28 (12.723) -
Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) 9.486.875 10.190.893
Oneri finanziari 29 (2.320.279) (659.181)
di cui verso parti Correlate 31 (30.908) (33.640)
Proventi finanziari 29 747.005 994.308
Risultato prima delle imposte (Ebt) 7.913.600 10.526.020
Imposte del periodo 30 (2.209.477) 1.202.470
Risultato netto del periodo (A) 5.704.123 11.728.491
Altri utili/(perdite) complessive che non saranno successivamente riclassificati a conto
economico:
Utile/(perdita) derivanti dalla rideterminazione del Fondo benefici a dipendenti al netto del
relativo effetto fiscale
12 6.069 7.006
Altri utili/(perdite) complessive che saranno successivamente riclassificati a conto economico:
Utili/(perdite) derivanti dalla conversione bilanci di imprese estere 12 (559.168) 97.645
Totale altri utili/(perdite) complessive (B) (553.100) 104.652
Totale risultato complessivo del periodo (A+B) 5.151.024 11.833.142
Risultato netto dell'esercizio attribuibile a:
Azionisti della Controllante 5.704.123 11.728.491
Interessenze di pertinenza di terzi - -
Risultato complessivo dell'esercizio attribuibile a:
Azionisti della Controllante 5.151.024 11.833.142
Interessenze di pertinenza di terzi - -
Utile per azione 12 0,52 1,07
Utile diluito per azione 12 0,52 1,07

PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2025 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

Prospetto dei flussi di cassa consolidato

I semestre I semestre
2025 2024
A- Disponibilità monetarie nette iniziali 6.719 11.905
B- Flusso monetario da attività del periodo
Risultato complessivo del periodo 5.151 11.833
Imposte sul reddito 2.209 (1.202)
Ammortamenti 1.455 1.289
Oneri finanziari 2.320 659
Proventi finanziari (747) (994)
Accantonamento (utilizzo) fondo per rischi ed oneri ed altri fondi relativi al personale 18 16
Movimentazione fondo indennità di fine rapporto 5 (1.709)
(Incremento) decremento dei crediti commerciali e diversi delle attivà correnti (1.067) (5.348)
(Incremento) decremento delle imposte anticipate e differite 22 (75)
(Incremento) decremento delle rimanenze 1.227 (913)
Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori ed altri (2.176) 4.536
Disponibilità generate dall'attività operativa 8.418 8.093
Interessi passivi pagati (1.015) (516)
Proventi finanziari incassati 476 464
Imposte pagate nel periodo (1.283) (52)
Totale (B) 6.596 7.988
C - Flusso monterario da/(per) attività di investimento
(Investimenti) in attività materiali dell'attivo non corrente al netto dei disinvestimenti e del relativo
fondo ammortamento
(1.073) (1.367)
Prezzo di realizzo dei disinvestimenti delle attività materiali dell'attivo non corrente - 0
(Investimenti) in attività immateriali dell'attivo non corrente (73) (138)
(Investimenti) altre attività finanziarie non correnti (8) 1
(Investimenti) in attività finanziarie correnti 0 0
Disinvestimenti in attività finanziarie correnti - 200
Totale (C) (1.154) (1.304)
D- Flusso monterario da/(per) attività finanziarie
(Rimborso) di finanziamenti (2.618) (4.647)
Assunzione di finanziamenti 10.056 2.500
(Rimborso) passività finanziarie per diritti d'uso (831) (826) Nota 1)
Vendita (acquisto) azioni proprie 1.422 (66)
Distribuzione dividendi (10.866) (7.681)
Totale (D) (2.836) (10.720)
E- Flusso monetario del periodo (B+C+D) 2.606 (4.037)
F- Disponibilità monetaria netta finale 9.325 7.868

Nota 1: la liquidità assorbita dal rimborso delle passività per diritti d'uso comprende un assorbimento di liquidità imputabile alle transazioni con la controllante R&D International S.r.l. per Euro 501 migliaia.

La seguente tabella illustra la composizione del saldo delle disponibilità monetarie nette al 30 giugno 2025 ed al 30 giugno 2024:

(Valori in migliaia di euro) 30-giu-25 30-giu-24
Disponibilità liquide 11.751 10.368
Scoperti di c/c (2.426) (2.500)
Saldo finale 9.325 7.868

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO, PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

Esponiamo di seguito le variazioni del patrimonio netto avvenute nel primo semestre del 2025 e nel primo semestre del 2024.

Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Straordinaria
Riserva
utili su
cambi non
realizzati
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserve di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli azionisti
di minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2025 1.091 379 3.636 44 55 728 49.263 55.195 - 55.195
Risultato del periodo 5.704 5.704 5.704
Altri componenti di conto economico complessivo (559) 6 (553) (553)
Totale utile (perdita) complessiva del periodo - - - - - (559) 5.710 5.151 - 5.151
Operazioni con gli azionisti:
Riparto utile - - -
Distribuzione dividendi (10.866) (10.866) (10.866)
Trading azioni proprie 9 1.413 - 1.422 1.422
Al 30 giugno 2025 1.100 379 5.049 44 55 169 44.108 50.903 - 50.903
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Straordinaria
Riserva
utili su
cambi non
realizzati
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserve di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli azionisti
di minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2024 1.100 379 5.112 44 55 365 39.156 46.210 - 46.210
Risultato del periodo 11.728 11.728 11.728
Altri componenti di conto economico complessivo 98 7 105 105
Totale utile (perdita) complessiva del periodo - - - - - 98 11.735 11.833 - 11.833
Operazioni con gli azionisti:
Riparto utile - - -
Distribuzione dividendi (7.681) (7.681) (7.681)
Trading azioni proprie - (66) - (66) (66)
Al 30 giugno 2024 1.100 379 5.046 44 55 463 43.211 50.296 - 50.296

Note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea

Criteri di redazione

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stata redatto in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.

I principi contabili adottati per la redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.

Nell'ambito della redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, la Direzione della Capogruppo ha effettuato valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi e delle attività e passività e sull'informativa relativa a attività e passività potenziali alla data di riferimento dello stesso. Va rilevato che, trattandosi di stime, esse potranno divergere dai risultati effettivi che si potranno ottenere in futuro.

Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, allorquando disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media attesa per l'intero esercizio.

L'attività del Gruppo non è soggetta a fenomeni di stagionalità rilevanti.

L'attività di revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo B&C Speakers al 30 giugno 2025 è affidata alla società Deloitte & Touche S.p.A..

Aggiornamento sullo scenario macroeconomico

Con riferimento ai conflitti bellici in corso si evidenzia che i risultati del I semestre 2025 non hanno subito effetti diretti derivanti dagli eventi bellici in Ucraina e in Medio Oriente. Si precisa infatti che storicamente il Gruppo non evidenzia un fatturato significativo verso clienti russi, ucraini o mediorientali.

Il Gruppo ha solo marginalmente risentito degli effetti indiretti del conflitto Russia-Ucraina in termini di incremento dei costi. In particolare, essendo l'attività del Gruppo non particolarmente energivora l'incremento dei costi energetici è di modesta entità. Pertanto l'effetto complessivo sulla marginalità risulta comunque molto limitato.

Il contesto economico internazionale, nel quale domina l'incertezza determinata dall'imposizione di dazi da parte degli Stati Uniti non rende facile comprendere quali saranno le evoluzioni del mercato di riferimento. La Direzione di B&C Speakers S.p.A. monitora attentamente l'evoluzione del suddetto scenario per comprendere eventuali ulteriori implicazioni di natura politica, economica e di altro genere tali da impattare sul business della Società.

Tenuto conto di quanto sopra nonché della struttura finanziaria, della liquidità in essere, degli affidamenti bancari disponibili e del portafoglio ordini in essere a giugno 2025, la Direzione ritiene che non sussistano significative incertezze circa la sussistenza del presupposto della continuità aziendale avendo valutato la capacità della Capogruppo e del Gruppo di adempiere alle obbligazioni assunte e di continuare ad operare come una entità in funzionamento in un orizzonte prevedibile.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2025

I seguenti IFRS Accounting Standards, emendamenti e interpretazioni sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2025:

In data 15 agosto 2023 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 21 The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates: Lack of Exchangeability". Il documento richiede ad un'entità di identificare una metodologia, da applicare in maniera coerente, volta a verificare se una valuta possa essere convertita in un'altra e, quando ciò non sia possibile, come determinare il tasso di cambio da utilizzare e l'informativa da fornire in nota integrativa. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo. Il Gruppo non ha riscontrato impatti significativi sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria derivanti dall'applicazione dei suddetti principi.

Nuovi IFRS accounting standards, emendamenti ed interpretazioni omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 30 giugno 2025

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti, ma tali principi non sono obbligatoriamente applicabili e non sono stati adottati in via anticipata dal Gruppo:

• In data 30 maggio 2024 lo IASB ha pubblicato il documento "Amendments to the Classification and Measurement of Financial Instruments—Amendments to IFRS 9 and IFRS 7″. Il documento chiarisce alcuni aspetti problematici emersi dal postimplementation review dell'IFRS 9, tra cui il trattamento contabile delle attività finanziarie i cui rendimenti variano al raggiungimento di obiettivi ESG (i.e. green bonds). In particolare, le modifiche hanno l'obiettivo di:

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  • Chiarire la classificazione delle attività finanziarie con rendimenti variabili e legati ad obiettivi ambientali, sociali e di governance aziendale (ESG) ed i criteri da utilizzare per l'assessment del SPPI test;
  • determinare che la data di regolamento delle passività tramite sistemi di pagamento elettronici è quella in cui la passività risulta estinta. Tuttavia, è consentito ad un'entità di adottare una politica contabile per consentire di eliminare contabilmente una passività finanziaria prima di consegnare liquidità alla data di regolamento in presenza di determinate condizioni specifiche.

Con queste modifiche, lo IASB ha inoltre introdotto ulteriori requisiti di informativa riguardo in particolare ad investimenti in strumenti di capitale designati a FVOCI. Le modifiche si applicheranno a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2026.

Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento

  • In data 18 dicembre 2024 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Contracts Referencing Nature-dependent Electricity – Amendment to IFRS 9 and IFRS 7". Il documento ha l'obiettivo di supportare le entità nel rendicontare gli effetti finanziari dei contratti di acquisto di elettricità prodotta da fonti rinnovabili (spesso strutturati come Power Purchase Agreements). Sulla base di tali contratti, la quantità di elettricità generata ed acquistata può variare in base a fattori incontrollabili quali le condizioni meteorologiche. Lo IASB ha apportato emendamenti mirati ai principi IFRS 9 e IFRS 7. Gli emendamenti includono:
    • un chiarimento riguardo all'applicazione dei requisiti di "own use" a questa tipologia di contratti;
    • dei criteri per consentire la contabilizzazione di tali contratti come strumenti di copertura; e,
    • dei nuovi requisiti di informativa per consentire agli utilizzatori del bilancio di comprendere l'effetto di questi contratti sulle performance finanziarie e sui flussi di cassa di un'entità.

La modifica si applicherà dal 1° gennaio 2026, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Gli amministratori non si attendono effetti significativi nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

Area di consolidamento

La Relazione semestrale al 30 giugno 2025 predisposta secondo gli IFRS include con il metodo integrale il bilancio della Capogruppo e delle società del Gruppo B&C Speakers.

Le società che appartengono all'area di consolidamento al 30 giugno 2025 sono dunque le seguenti:

Società Sede Struttura Gruppo al 30 giugno 2025 Struttura Gruppo al 31 Dicembre 2024
Diretta Indiretta Totale Diretta Indiretta Totale
B&C Speaker S.p.A. Italia Capogruppo
Capogruppo
Eighteen Sound S.r.l. Italia 100% 100% 100% 100%
B&C Speaker NA LLC Stati Uniti 100% - 100% 100% - 100%
B&C Speaker Brasil LTDA Brasile 100% - 100% 100% - 100%
Eminence Speakers LLC Stati Uniti 100% - 100% 100% - 100%
B&C Speakers (Dongguan) Electronics Ltd Cina 100% - 100% 100% - 100%

Con riferimento alle società controllate, non sussistono variazioni rispetto all'area di consolidamento del 31 dicembre 2024.

I tassi di cambio applicati nella conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro nel primo semestre 2024, al 31 dicembre 2024 e nel primo semestre 2025 sono riportati nella tabella che segue:

Valuta 30-giu-25 31-dic-24 30-giu-24
Cambio Medio Cambio finale Cambio Medio Cambio finale Cambio Medio Cambio finale
EURO/USD 1,093 1,172 1,082 1,039 1,081 1,070
EURO/REAL 6,291 6,438 5,828 6,425 5,492 5,891
EURO/RMB 7,924 8,397 7,788 7,583 7,801 7,750

Informativa di settore

L'IFRS 8 richiede di identificare i settori operativi sulla base delle informazioni e dei report interni utilizzati dal management per allocare le risorse ai vari settori operativi e monitorarne le relative performance. Il Gruppo, sulla base della definizione di settori operativi effettuata dall'IFRS 8, opera in un unico settore operativo denominato "trasduttori acustici" in quanto la reportistica direzionale è orientata esclusivamente a tale unico settore.

Analisi della composizione delle principali voci dello stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2025

1. Immobili, impianti e macchinari

La composizione delle immobilizzazioni materiali e la relativa movimentazione del periodo è evidenziata nelle seguenti tabelle:

(In Euro)

Effetto
31-dic-24 Incrementi Riclassifiche Cambio (Alienazioni) 30-giu-25
- - 2.555.600
- - - 1.726.080
- - - - 202.839
13.450.199
9.546.636
- 1.729.742
- 419.610
29.136.473 966.466 - (460.693) (11.539) 29.630.706
Effetto
31-dic-24 Amm.to Riclassifiche Cambio (Alienazioni) 30-giu-25
1.803.855 63.805 - - 1.658.624
1.046.375 47.854 - - - 1.094.228
106.731 7.134 - - - 113.865
11.296.665 239.306 - (366.076) - 11.169.895
8.322.181 209.324 - (269) 8.528.744
1.465.168 55.144 - (10.795) 1.498.374
- - - - - -
24.040.976 622.566 - (588.747) (11.064) 24.063.731
2.673.605
1.679.618
202.839
13.387.391
9.312.439
1.723.290
157.291
199.098
46.462
442.021
241.074
31.294
6.518
12.265
13.308
(25.573)
(317.103)
(391.477)
281.374
(209.036)
-
(19.440)
(745)
(14.047)
(10.795)
(2.492)
(11.143)

Effetto Storno fondo
Valore Netto 31-dic-24 Incrementi netti Riclassifiche Cambio Amm.to amm.ti 30-giu-25
Terreni e fabbricati 870.716 199.098 - (108.068) (63.805) - 897.941
Impianto fotovoltaico e altri minori 633.242 46.462 - - (47.854) - 631.850
Costruzioni leggere 95.365 - - - (7.134) - 88.231
Impianti e Macchinari 2.090.281 442.021 12.265 (25.400) (239.306) - 2.279.859
Attrezzature Industriali 990.257 240.330 13.308 (16.948) (209.324) 269 1.017.891
Altri beni 258.119 20.499 - (2.903) (55.144) 10.795 231.367
Immobilizzazioni in corso 157.293 6.518 (25.573) 281.374 - - 419.612
Totale 5.095.272 954.926 - 128.054 (622.566) 11.064 5.566.751

Gli acquisti più significativi avvenuti nel corso del periodo si riferiscono all'integrazione dei macchinari e delle dotazioni produttive degli stabilimenti produttivi di Vallina di Reggio Emilia ed all'ammodernamento delle strutture produttive della controllata Eminence Speakers.

2. Diritti d'uso

Il Gruppo ha rilevato attività per il diritto d'uso e passività per leasing, attualizzando il valore dei canoni di leasing a scadere. Il Gruppo al 30 giugno 2025 presenta un valore dei Diritti d'uso pari a Euro 5.828 migliaia (Euro 6.692 migliaia al 31 dicembre 2024), composto come segue:

  • Diritti d'uso su immobili per Euro 5.828 migliaia, relativi a contratti a medio/lungo termine per l'affitto di fabbricati;
  • Diritti d'uso su veicoli per Euro 1 migliaia, relativi a contratti di noleggio a media/lunga durata di auto aziendali.

La variazione intervenuta nel semestre è principalmente dovuta all'effetto degli ammortamenti del periodo.

3. Avviamento

La composizione della presente voce è evidenziata nella seguente tabella:

(In Euro)

Avviamento 30-giu-25 31-dic-24
Avviamento Eighteen Sound 924.392 924.392
Avviamento B&C USA 1.393.789 1.393.789
Totale avviamento 2.318.181 2.318.181

La voce Avviamento non presenta variazioni rispetto al 31 dicembre 2024 ed è riconducibile:

(i) al consolidamento della partecipazione in B&C Speakers NA LLC, per Euro 1.394 migliaia;

(ii) al consolidamento della partecipazione in Eighteen Sound S.r.l. per Euro 924 migliaia.

Il valore dell'avviamento rappresenta la differenza positiva fra il costo di acquisto e la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili delle entità acquisite alla data di acquisizione.

L'avviamento viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 - Riduzione di valore delle attività (impairment test). La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile delle singole cash generating unit ("CGU") con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla cash generating unit e dal valore terminale attribuibile alle stesse.

CGU Eighteen Sound

Le ipotesi formulate per la redazione del piano industriale di Eighteen Sound utilizzato per il test di impairment svolto in occasione della redazione del bilancio annuale ed approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 7 febbraio 2025 non hanno subito, nel corso del semestre in oggetto, variazioni significative, anche tenuto conto dei risultati consuntivati dalla suddetta CGU nel primo semestre 2025. Le valutazioni effettuate dal gruppo non hanno evidenziato, alla data di redazione della presente relazione, indicatori di impairment tali da far ritenere necessario un aggiornamento dell'impairment test effettuato al 31 dicembre 2024 sulla CGU Eighteen Sound ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 4 marzo 2025 a sostegno dell'iscrizione dell'avviamento.

Considerato che il valore recuperabile è determinato sulla base di stime, il gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore dell'avviamento in periodi futuri.

CGU B&C USA

Con riferimento alla CGU B&C USA, gli Amministratori, pur considerando sempre valido il piano approvato in data 7 febbraio 2025 e le conclusioni ai fini della predisposizione del bilancio 2024, in considerazione dell'andamento consuntivato nel primo semestre 2025 che vede una contrazione del fatturato rispetto alle previsioni del piano, hanno predisposto uno stress test sulla recuperabilità dell'avviamento, elaborando uno scenario alternativo relativamente ai flussi di cassa attesi. E' stato assunto quale riferimento, l'effettivo andamento consuntivato nel primo semestre del 2025, l'andamento atteso per il secondo semestre dell'esercizio corrente e le ulteriori assunzioni contenute nel piano pluriennale della CGU B&C USA approvato dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo in data 7 febbraio 2025 per gli anni successivi al 2025.

Considerato dunque l'andamento consuntivato nel primo semestre del 2025, il Gruppo ha redatto uno scenario alternativo per la CGU B&C USA. Le principali ipotesi utilizzate dal Gruppo per la determinazione dei flussi finanziari futuri, e del conseguente valore recuperabile (valore in uso) della CGU B&C USA fanno riferimento a:

  • a) un'ipotesi di chiusura dell'esercizio 2025 basata anche sull'andamento dei ricavi riscontrato nei mesi di luglio e agosto;
  • b) un'ipotesi di flussi finanziari previsionali per gli anni successivi al 2025 che trae riferimento dal piano quinquennale di B&C USA per il periodo 2025-2029 approvato dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo in data 7 febbraio 2025;
  • c) il tasso di sconto (WACC), determinato con le medesime logiche di costruzione del precedente esercizio ed aggiornato nelle sue componenti per riflettere le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e dei rischi specifici dell'attività e dell'area geografica in cui la CGU opera;
  • d) oltre al periodo esplicito è stato stimato un tasso di crescita (g-rate), specifico per la CGU e riflette la potenzialità di crescita dell'area di riferimento.

In particolare, per l'attualizzazione dei flussi di cassa, il Gruppo ha adottato un tasso di sconto (WACC) che riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene conto dei rischi specifici dell'attività e dell'area geografica in cui la CGU opera. Nel modello di attualizzazione dei flussi di cassa futuri, alla fine del periodo di proiezione dei flussi di cassa, è inserito un valore terminale per riflettere il valore residuo che la cash generating unit dovrebbe generare. Il valore terminale rappresenta il valore attuale, all'ultimo anno della proiezione, di tutti i flussi di cassa successivi calcolati come rendita perpetua, utilizzando un tasso di crescita perpetua (g-rate).

Principali parametri finanziari alla base dell'impairment test CAGR ricavi WACC g
B&C USA 2025 5,4% 10,7% 1,9%
2024 5,4% 10,49% 2,1%

Lo scenario elaborato determinerebbe comunque un valore recuperabile della cash generating unit superiore rispetto al relativo valore contabile, senza evidenziare quindi perdite di valore.

Inoltre, anche sulla base delle indicazioni contenute nel documento congiunto di Banca d'Italia, Consob e Isvap n. 2 del 6 febbraio 2009, il Gruppo ha provveduto ad elaborare l'analisi di sensitività sui risultati del test rispetto alla variazione degli assunti di base (utilizzo del tasso di crescita nell'elaborazione del valore terminale e il tasso di sconto) che condizionano il valore d'uso dalle CGU. Anche nel caso di una variazione positiva o negativa dell'1% del WACC e del g-rate utilizzato, le analisi non porterebbero ad evidenziare perdite di valore

Sulla base anche di quanto richiesto dalle raccomandazioni fornite dall'ESMA nel Public Statement "European common enforcement priorities for 2024 annual financial reports" nonchè nei richiami di attenzione Consob, oltre allo scenario base sopra commentato, è stato elaborato uno scenario caratterizzato da un CAGR dal 2026 fino all'ultimo anno di piano pari al 2,1% (ovvero non superiore al tasso di inflazione previsto per gli Stati Uniti dall'IMF) sterilizzando, in tal modo, gli effetti delle stime di crescita utilizzate nel piano originario. Nonostante questo ulteriore elemento di penalizzazione, per le considerazioni precedentemente esposte, il valore d'uso della CGU in esame risulta superiore al valore netto contabile.

Infine, è stato elaborato un ulteriore scenario caratterizzato da una contrazione delle marginalità dovute all'imposizione di dazi da parte dell'amministrazione statunitense, tenendo conto della capacità della Capogruppo di assorbire parte dell'incremento dei costi di acquisto modificando i listini praticati alla propria controllata. Nonostante questo ulteriore elemento di penalizzazione, per le considerazioni precedentemente esposte, il valore d'uso della CGU in esame risulta comunque superiore al valore netto contabile.

Considerato che il valore recuperabile è comunque determinato sulla base di stime e assunzioni, il Gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore degli avviamenti in periodi futuri. Stante l'attuale contesto di incertezza, inoltre, il Gruppo monitorerà costantemente i vari fattori e l'esistenza di perdite di valore.

4. Altre Immobilizzazioni immateriali

La composizione delle immobilizzazioni immateriali e la relativa movimentazione del periodo è evidenziata nella seguente tabella:

(In Euro)

Altre Immobilizzazioni Immateriali 31-dic-24 Incrementi Riclassifiche Amm.ti 30-giu-25
Diritti brevetto ind. e utilzzaz. Opere dell'ingegno 337.037 53.661 10.000 77.103 323.594
Costi di sviluppo 10.426 10.383 43
Immobilizzazioni immateriali in corso 273.898 15.570 (10.000) 279.468
Totale 621.360 69.231 - 87.486 603.104

La voce "Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno" è composta da software acquistati da fornitori esterni, dai costi di registrazione del marchio B&C Speakers e dai costi di registrazione di brevetti. L'incremento si riferisce principalmente alla capitalizzazione dei costi sostenuti per l'adeguamento del sistema informativo gestionale.

I costi di sviluppo si riferiscono a quanto sostenuto dal Gruppo per lo sviluppo di una nuova tipologia di altoparlante.

5. Attività fiscali differite

Tale voce riflette al 30 giugno 2025 attività per imposte anticipate, al netto delle passività per imposte differite, pari ad Euro 1.029 migliaia (Euro 1.051 migliaia al 31 dicembre 2024).

Tali importi sono costituiti principalmente dalle imposte anticipate originatesi in seguito al trattamento fiscale di costi non deducibili interamente nel corso del periodo e dalle imposte anticipate originatesi in seguito alle eliminazioni dei margini infragruppo.

Le imposte anticipate sono state contabilizzate in quanto si ritiene probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo.

6. Altre attività non correnti

La voce risulta così composta:

(In Euro)
Altre Attività non Correnti 30-giu-25 31-dic-24 Variazione Variazione %
Polizze assicurative 552.231 552.231 0 0%
Depositi cauzionali 63.072 59.678 3.394 6%
Credito rimborso Ires 6.700 6.700 0 0%
Altri 8.416 3.590 4.826 134%
Totale altre attività non correnti 630.419 622.199 8.220 1%

La voce polizze assicurative si riferisce al credito maturato nei confronti delle società di assicurazione Fondiaria Assicurazioni ed Allianz relativamente alle polizze di capitalizzazione sottoscritte al fine di garantire una adeguata copertura finanziaria del trattamento di fine mandato previsto per gli Amministratori.

Il valore dell'attività relativa alle polizze assicurative inscritto in bilancio è stato valutato secondo il valore dei premi versati.

La voce depositi cauzionali riflette principalmente il credito per i depositi cauzionali rilasciati in base ai contratti di affitto degli immobili relativi alle sedi produttive e direzionali del Gruppo.

7. Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono valutate al F.I.F.O. e risultano così composte:

(In Euro)

Rimanenze 30-giu-25 31-dic-24 Variazione Variazione %
Materie Prime, Sussidiarie e di Consumo 9.741.538 9.600.299 141.239 1%
Prodotti in corso di lav. e Semilavorati 16.961.382 16.948.332 13.050 0%
Prodotti Finiti e Merci 4.667.036 6.154.940 (1.487.905) -24%
Totale lordo 31.369.955 32.703.571 (1.333.616) -4%
Fondo obsolescenza (2.644.193) (2.750.736) 106.543 -4%
Totale netto 28.725.763 29.952.836 (1.227.073) -4%

Il valore delle rimanenze è esposto al netto del fondo obsolescenza pari ad Euro 2.644 migliaia che si è così movimentato nel corso del semestre:

Movimentazione fondo obsolescenza 31-dic-24 Incrementi Utilizzi Effetto cambi 30-giu-25
Fondo obsolescenza 2.750.736 214.838 (158.808) (162.573) 2.644.192
Totale 2.750.736 214.838 (158.808) (162.573) 2.644.192

Il fondo obsolescenza (attribuibile per il 28% alla categoria dei semilavorati internamente prodotti e di acquisto, per il 19% alla categoria dei prodotti finiti e per il 53% alla categoria delle materie prime, sussidiarie e di consumo) è stato stimato in seguito ad analisi effettuate in base alla recuperabilità dei valori di magazzino.

Il valore lordo del magazzino al 30 giugno 2025 risulta in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2024 per effetto della diminuzione delle scorte di magneti in seguito allo stop momentaneo alle esportazioni di magneti dalla Cina in risposta ai dazi applicati dagli Usa.

8. Crediti commerciali

I crediti verso clienti sono relativi a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali ed esteri e sono così composti:

(In Euro)

Crediti Commerciali 30-giu-25 31-dic-24 Variazione Variazione %
Crediti verso Clienti 22.697.392 20.587.272 2.110.120 10%
(Fondo Svalutazione Crediti) (470.947) (459.210) (11.737) 3%
Totale 22.226.445 20.128.062 2.098.383 10%

Il valore lordo dei crediti commerciali risulta incrementato rispetto al 31 dicembre 2024 per euro 2.110 migliaia per effetto della concentrazione delle vendite nel secondo trimestre dell'anno. Non si segnalano esposizioni significative verso clienti russi o ucraini.

9. Attività fiscali per imposte correnti

Le attività in questione al 30 giugno 2025, risultano pari a Euro 1.111 migliaia (Euro 1.531 migliaia al 31 dicembre 2024). Il saldo espone la posizione creditoria netta per imposte correnti che comprende il beneficio fiscale conseguito dalla Capogruppo a seguito del rinnovo dell'istanza di ruling per il Patent Box con l'Agenzia delle Entrate.

10. Altre attività correnti

Le altre attività correnti risultano così composte:

(In Euro)

Altre Attività Correnti 30-giu-25 31-dic-24 Variazione Variazione %
Crediti verso Fornitori 131.489 125.539 5.949 5%
Titoli in portafoglio 7.237.513 7.283.091 (45.578) -1%
Altri crediti tributari 878.682 1.513.245 (634.563) -42%
Altri crediti 404.693 379.939 24.754 7%
Totale crediti verso altri 8.652.376 9.301.814 (649.438) -7%
Totale ratei e risconti attivi 944.981 636.400 308.581 48%
Totale altre attività correnti 9.597.357 9.938.214 (340.857) -3%

La voce titoli in portafoglio si riferisce a gestioni patrimoniali denominate in Euro e detenute per fini di impiego di liquidità a breve termine. Tali titoli sono stati valutati al fair value e l'utile presunto (pari ad Euro 154 migliaia) imputato a conto economico fra i proventi finanziari. Si segnala che su parte del portafoglio titoli è stato costituito pegno a garanzia degli scoperti bancari in essere.

La voce altri crediti tributari si riferisce al credito IVA e al credito per ritenute operate nel corso del periodo.

La voce ratei e risconti attivi è comprensiva del fair value dei contratti di copertura IRS presenti al 30 giugno 2025 per Euro 8 migliaia e di altri risconti per canoni di assistenza e assicurazioni.

11. Disponibilità liquide

Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e in conformità con gli Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") emessi dall'Esma ed esplicitamente richiamati da Consob nel Richiamo di attenzione n. 5/21 del 29 aprile 2021 , si segnala che la posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2025 è la seguente:

(In migliaia di Euro)

30 giugno 31 dicembre
(valori in migliaia di euro) 2025 (a) 2024 (a) Variazione
A. Disponibilità liquide 11.751 9.314 26%
C. Altre attività finanziarie correnti 7.238 7.284 -1%
D. Liquidità (A+C) 18.989 16.598 14%
E. Debito finanziario corrente (2.426) (2.595) -6%
F. Parte corrente del debito finanziario non corrente (5.414) (5.549) -2%
G. Indebitamento finanziario corrente (E+F) (7.840) (8.144) -4%
H. Indebitamento finanziario netto corrente (G+D) 11.148 8.453 32%
I. Debito finanziario non corrente (16.120) (9.377) 72%
L. Indebitamento finanziario non corrente (16.120) (9.377) 72%
M. Totale indebitamento finanziario (H+L) (4.972) (924) 438%

(a) Informazioni estratte e/o calcolate dal bilancio predisposto in conformità agli IFRS adottati dalla Unione Europea.

Le voci "Parte corrente del debito finanziario non corrente" e "Debito finanziario non corrente" includono anche le passività finanziarie per diritti d'uso relative alla contabilizzazione dei contratti di leasing secondo l'IFRS 16 i cui importi al 30 giugno 2025 ed

al 31 dicembre 2024 sono dettagliati nella sottostante tabella.

Forniamo di seguito un prospetto di riconciliazione fra la disponibilità monetaria netta finale evidenziata nel Prospetto dei flussi di cassa consolidato e l'indebitamento finanziario netto sopra esposto.

30-giu-25 31-dic-24
Disponibilità monetaria netta finale 9.325 6.719
Finanziamenti quota a breve (3.931) (4.168)
Finanziamenti quota a lungo (11.496) (3.820)
Altri debiti finanziari correnti (1.482) (1.381)
Altri debiti finanziari non correnti (4.624) (5.557)
Titoli detenuti per la negoziazione 7.238 7.283
Posizione finanziaria netta complessiva (4.972) (924)

Per ulteriori dettagli circa la variazione delle disponibilità liquide si rimanda all'allegato Prospetto dei flussi di cassa consolidato.

12. PATRIMONIO NETTO

Capitale Sociale

Il capitale sociale risulta pari ad Euro 1.099 migliaia al 30 giugno 2025. In seguito al proseguimento del piano di buy-back di azioni proprie al 30 giugno 2025 la Capogruppo possiede n. 1.716 pari allo 0,02% del capitale sociale. Alla data di redazione della presente relazione (settembre 2025), il numero delle azioni proprie possedute risulta modificato, rispetto al 30 giugno 2025, e pari a n. 14.976 (pari allo 0,14% del capitale sociale). Forniamo nella seguente tabella la movimentazione, intervenuta nel primo semestre del 2025, del numero di azioni della Capogruppo in circolazione:

N. azioni in
Prospetto di riconciliazione azioni in circolazione circolazione
Saldo al 31 dicembre 2024 10.906.960
N. azioni proprie acquistate nel periodo (42.676)
N. azioni proprie vendute nel periodo 134.000
Saldo al 30 giugno 2025 10.998.284

Altre riserve

Tale voce, pari a Euro 5.526 migliaia al 30 giugno 2025, risulta composta dalla riserva legale per Euro 379 migliaia, dalla riserva straordinaria per Euro 44 migliaia, dalla riserva per utili su cambi non realizzati per Euro 52 migliaia e dalla riserva sovrapprezzo azioni per Euro 5.052 migliaia.

In particolare, la riserva sovrapprezzo azioni, originatasi in sede di collocamento delle azioni ordinarie della Capogruppo, nel corso del semestre in esame è aumentata di Euro 1.413 migliaia in seguito alla rilevazione delle operazioni effettuate sulle azioni proprie.

Riserva di conversione

Tale voce, pari ad Euro 169 migliaia al 30 giugno 2025 accoglie le differenze cambio emergenti

dalla conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro. Tale riserva è diminuita di Euro 559 migliaia in seguito alla rilevazione delle componenti di conto economico complessivo afferenti alla conversione dei bilanci in valuta estera.

Riserve di risultato

Tale voce accoglie le seguenti riserve:

Utili a nuovo

Accoglie i risultati dei precedenti esercizi al netto della distribuzione di dividendi.

Riserva da valutazione attuariale dei fondi benefici a dipendenti

Tale voce accoglie l'effetto sul patrimonio netto della componente attuariale del trattamento fine rapporto.

Risultato del periodo

Tale voce accoglie il risultato netto del periodo per Euro 5.704 migliaia e gli altri utili/(perdite) del periodo per un valore positivo pari ad Euro 6 migliaia relativo alla componente derivante dalla valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto. Tale componente finanziaria è esposta, al netto del relativo effetto fiscale, nelle altre componenti di conto economico complessivo.

Esponiamo nelle seguenti tabelle gli effetti rilevati nelle altre componenti di Conto Economico Complessivo:

Riserva di
conversione
Riserva di risultato Totale Gruppo Capitale e riserve
degli azionisti di
minoranza
Totale altri componenti
di Conto Economico
Complessivo
In migliaia di euro
Al 30 giugno 2025
Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale 6 6 6
Totale - 6 6 - 6
Voci che potranno essere riclassificate a conto economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (559) (559) - (559)
Totale (559) - (559) - (559)
Altri componenti di Conto Economico Complessivo (559) 6 (553) - (553)
Al 30 giugno 2024
Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a 7 7 7
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale
Totale - 7 7 - 7
Voci che potranno essere riclassificate a conto economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere 98 98 - 98
Totale 98 - 98 - 98
Altri componenti di Conto Economico Complessivo 98 7 105 - 105
Al 30 giugno 2025 Al 30 giugno 2024
Valore lordo (Onere)/ Beneficio
fiscale
Valore netto Valore lordo (Onere)/ Beneficio
fiscale
Valore netto
In migliaia di euro
Utile (perdita) derivante dalla rideterminazione dei fondi benefici a
dipendenti al netto del relativo effetto fiscale
8 (2) 6 10 (3) 7
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (559) (559) 98 98
Altri componenti di Conto Economico Complessivo (551) (2) (553) 107 (3) 105

Utile per azione

L'utile per azione è stato calcolato così come indicato dallo IAS 33. Il valore di detto indicatore risulta essere pari ad Euro 0,52 per azione (Euro 1,07 nel primo semestre del 2024). Tale indicatore è stato calcolato dividendo l'utile attribuibile agli azionisti della Capogruppo per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. Non si segnalano fattori diluitivi.

13. Indebitamento finanziario a medio-lungo termine

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 30-giu-25 31-dic-24 Change Change %
Finanziamento BNL 6169054 - 208.333 (208.333) -100%
Finanziamento BNL 6177935 1.428.571 1.785.714 (357.143) -20%
Finanziamento Intesa 0IC1076967680 - 287.348 (287.348) -100%
Finanziamento BNL 6182481 4.285.714 - 4.285.714
Finanziamento Intesa 0IC1023362662 4.631.990 - 4.631.990
Finanziamento Intesa 0IC1021541583 877.707 1.239.908 (362.201) -29%
Finanziamento Simest 18 sound 35.854 35.853 1
Finanziamento Simest - PP33867 180.000 240.000 (60.000) -25%
Finanziamento Simest 901490/DE 55.911
Finanziamento BNL 6173021 - 23.083 (23.083) -100%
Totale debiti finanziari a medio-lungo termine 11.495.747 3.820.239 7.642.680 200%

La tabella sottostante illustra la movimentazione dell'indebitamento finanziario per la parte non corrente e corrente:

Riclassifica a parte
Movimentazione indebitamento finanziario 31-dic-24 Rimborsi Nuove assunzioni corrente 30-giu-25
Parte non corrente
Finanziamenti bancari 3.820.239 - 10.056.250 (2.380.743) 11.495.746
Totale parte non corrente 3.820.239 - 10.056.250 (2.380.743) 11.495.746
Parte corrente
Finanziamenti bancari 4.168.224 (2.617.696) 2.380.743 3.931.271
Totale parte corrente 4.168.224 (2.617.696) - 2.380.743 3.931.271
Totale parte corrente e non corrente 7.988.464 (2.617.696) 10.056.250 - 15.427.018

Riportiamo nelle successive tabelle le principali caratteristiche e condizioni dei suddetti finanziamenti.

(In Euro)
-- -----------
Finanziamenti in essere Finanziamento BNL
6173021
Finanziamento
0IC1021541583
Finanziamento
Intesa 0IC
1023362662
Finanziamento BNL
6177935
Ente erogatore Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Intesa S. Paolo S.p.A. Intesa S. Paolo S.p.A. Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Importo originario 277.000 2.500.000 5.000.000 2.500.000
Data stipula 17-feb-23 30-ago-23 23-apr-25 10-apr-24
Data Scadenza 17-feb-26 30-ago-27 23-apr-29 10-apr-28
N. rate rimborso capitale 12 42 14 14
N. rate preammortamento - 6 2 2
Periodicità rate trimestrale mensile trimestrale trimestrale
Tasso di interesse Euribor 3M (base
360) con floor a zero
+ spread 1%
Euribor 1M (base
360) con floor a zero
+ spread 0,95%
Euribor 3M + 0,60 % Euribor 3M + spread
0,85%
Quota rimborsabile a breve termine: 69.250 716.297 368.011 714.286
Quota rimborsabile a lungo termine: - 877.707 4.631.990 1.428.571
Finanziamenti in essere Finanziamento BNL Finanziamento Intesa
0IC1011858979
Finanziamento BNL
6169054
Finanziamento
Unicredit
0IC1076967680
Ente erogatore Banca Nazionale del Lavoro
S.p.A.
Intesa S. Paolo S.p.A. Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A.
Intesa S. Paolo S.p.A.
Importo originario 5.000.000 2.500.000 2.500.000 2.000.000
Data stipula 23-apr-25 19-mag-21 22-mar-22 25-feb-22
Data Scadenza 23-apr-29 19-mag-25 22-mar-26 25-feb-26
N. rate rimborso capitale 14 7
12
8
N. rate preammortamento 2
1
4 -
Periodicità rate trimestrale semestrale trimestrale semestrale
Tasso di interesse Euribor 3M + 0,60 % Euribor a 6 mesi +
spread 0,65%
Euribor a 3 mesi +
spread 0,85%
Euribor a 6 mesi +
spread 0,90%
Quota rimborsabile a breve termine: 714.286 - 625.000 574.150
Quota rimborsabile a lungo termine: 4.285.714 - - -

Finanziamenti in essere Finanziamento
Simest - 18 sound
Finanziamento
Simest - PP33867
Finanziamento
Simest - FM46888
Ente erogatore Sace Simest Sace Simest Sace Simest
Importo originario 36.021 480.000 93.418
Data stipula 03-dic-24 31-mar-21 30-set-21
Data Scadenza 03-giu-30 31-dic-27 15-ott-25
N. rate rimborso capitale 12 8 6
N. rate preammortamento 1 5 2
Periodicità rate semestrale semestrale semestrale
Tasso di interesse 0,40% 0,55% 0,55%
Quota rimborsabile a breve termine: 167 120.000 9.821
Quota rimborsabile a lungo termine: 35.854 180.000 -
Finanziamenti in essere Finanziamento
Simest - FM47037
Finanziamento Simest -
EC50949
Finanziamento
Simest 901490/DE
Ente erogatore Sace Simest Sace Simest Sace Simest
Importo originario 25.300 101.587 56.250
Data stipula 30-set-21 12-mag-22 18-feb-25
Data Scadenza 15-ott-25 12-nov-25 10-dic-30
N. rate rimborso capitale 6 6 8
N. rate preammortamento 2 2 4
Periodicità rate semestrale semestrale semestrale
Tasso di interesse 0,55% 0,55% 0,55%
Quota rimborsabile a breve termine: 3.163 16.842 -
Quota rimborsabile a lungo termine: - - 55.911

All'interno dell'indebitamento finanziario non corrente sono comprese passività finanziarie scadenti oltre i cinque anni per Euro 7 migliaia.

L'attività di finanziamento del Gruppo è volta al sostenimento degli investimenti nonché a conferire la necessaria elasticità di cassa per il finanziamento del circolante.

I sopra descritti finanziamenti non sono soggetti a covenants né ad impegni di negative pledges a carico del Gruppo.

Si specifica che, in relazione ai finanziamenti 0IC1021541583 e 0IC1023362662 con Intesa SanPaolo S.p.A., la Capogruppo può ottenere una riduzione del tasso di interesse applicato subordinatamente al raggiungimento di una quota di fatturato destinata a programmi di welfare.

Si evidenzia infine che i finanziamenti Simest, pur non contemplando alcuna ipotesi di rimborso anticipato, prevedono, al verificarsi di determinate condizioni, il solo incremento del tasso di interesse rispetto a quello agevolato contrattualmente previsto.

Riportiamo nelle successive tabelle le principali caratteristiche dei contratti di copertura Interest Rate Swap in essere.

Informazioni sui contratti di copertura in essere BNL 6169054 Banca Intesa
Ente erogatore BNL Group Intesa S.Paolo S.p.A.
Tipologia contratto Interest Rate Swap (IRS) Interest Rate Swap (IRS)
Copertura dal rischio di Copertura dal rischio di
Finalità variabilità del tasso di interesse variabilità del tasso di interesse
del finanziamento contratto con del finanziamento contratto con
BNL Group Banca Intesa S.p.A.
Importo originario 2.500.000 2.000.000
Periodicità Trimestrale Semestrale
Tasso interesse banca Euribor 6 mesi Euribor 6 mesi
Tasso interesse Società 1,05% 1,00%
Data stipula 12-apr-22 12-apr-22
Data Scadenza 22-mar-26 25-feb-26
Mark to market al 30 giugno 2024 2.814 5.569

14. Passività finanziarie per diritti d'uso (quota corrente e non corrente)

Al 30 giugno 2025 le Passività finanziarie per diritti d'uso, calcolate attualizzando il valore dei canoni di leasing a scadere, sono pari ad Euro 6.107 milioni, di cui Euro 4.624 milioni di euro classificate tra le passività non correnti e Euro 1.483 milioni di euro tra le passività correnti.

La variazione rispetto al 31 dicembre 2024 è legata all'effetto netto del pagamento delle quote in scadenza nel semestre.

All'interno delle passività non correnti per diritti d'uso sono comprese passività finanziarie scadenti oltre i cinque anni per Euro 1.239 migliaia.

I tassi di interesse marginali definiti dal Gruppo sono rivisti su base ricorrente ed applicati a tutti i contratti aventi caratteristiche simili, che sono stati considerati come un unico portafoglio di contratti. I tassi sono determinati a partire dal tasso effettivo medio di indebitamento della Capogruppo, opportunamente rettificato in base a quanto richiesto dalle nuove regole contabili, per simulare un teorico tasso di interesse marginale coerente con i contratti oggetto di valutazione. Gli elementi maggiormente significativi considerati nell'aggiustamento del tasso sono il credit-risk spread di ciascun paese osservabile sul mercato e la diversa durata dei contratti di locazione. I contratti di leasing non prevedono covenants.

15. Fondi relativi al personale e assimilati

La voce accoglie la passività maturata in relazione al Fondo Trattamento Fine Rapporto e la passività maturata a fronte del Trattamento Fine Mandato previsto per gli Amministratori.

Ai fini dell'iscrizione del Fondo Trattamento Fine Rapporto è stato effettuato, per ciascun dipendente, il ricalcolo del valore finanziario-attuariale della passività ai fini di pervenire all'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti, in conformità con quanto previsto dallo IAS 19. Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate in seguito a dimissioni avvenute nel periodo in esame.

Il valore attuale della passività per trattamento fine rapporto conformemente a quanto

previsto dallo IAS 19 risulta pari ad Euro 310 migliaia (Euro 305 migliaia al 31 dicembre 2024).

Si riportano di seguito le basi tecnico-economiche utilizzate per la valutazione del TFR:

Basi tecniche - economiche
30-giu-25
Tasso annuo di attualizzazione 3,70%
Tasso anno di inflazione 2,00%
Tasso annuo incremento TFR 3,00%

In merito al tasso di attualizzazione è stato preso come riferimento per la valutazione l'indice IBoxx Corporate AA del mese di giugno 2025 con duration da 7 a 10 anni (in linea con la permanenza media del collettivo oggetto di valutazione).

In ottemperanza a quanto previsto dallo IAS 19, si forniscono nelle tabelle seguenti:

  • analisi di sensitività per ciascuna ipotesi attuariale rilevante alla fine del periodo, mostrando gli effetti che ci sarebbero stati a seguito delle variazioni delle ipotesi attuariali ragionevolmente possibili a tale data, in termini assoluti;
  • indicazione del contributo per l'esercizio successivo;
  • indicazione della durata media finanziaria dell'obbligazione per i piani a beneficio definito.

Analisi di sensitività dei principali parametri valutativi

DBO 30-giu-2025
Tasso di turnover +1% 311.214
Tasso di turnover -1% 308.759
Tasso di inflazione +0,25% 313.444
Tasso di inflazione -0,25% 306.629
Tasso di attualizzazione +25% 305.196
Tasso di attualizzazione -25% 315.026

Erogazioni future stimate

Anno Importo
1 38.496
2 34.726
3 34.632
4 34.332
5 33.869
Service Cost e Duration
Service Cost 0,00
Duration 6,71

Il fondo Trattamento Fine Mandato al 30 giugno 2025 ammonta ad Euro 573 migliaia (Euro 555 migliaia al 31 dicembre 2024) e, ai fini della sua iscrizione è stato effettuato, per ciascun Amministratore, l'accantonamento al fondo della quota maturata nel corso del periodo in base all'accordo in essere. La variazione rispetto al 31 dicembre 2024 è conseguenza dell'accantonamento effettuato nel periodo.

Al 30 giugno 2025 la voce, pari ad Euro 44 migliaia (invariata rispetto al 31 dicembre 2024), accoglie il fondo per far fronte al rischio di assistenza in garanzia dei prodotti del Gruppo.

17. Indebitamento finanziario a breve termine

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Indebitamento finanziario a breve termine 30-giu-25 31-dic-24 Variazione Variazione %
Finanziamento 0IC1021541583 716.297 700.268 16.029 2%
Finanziamento BNL 6177935 714.286 714.286 0
Finanziamento Banca Intesa garantito - 360.135 (360.135) -100%
Finanziamento BNL garantito - 357.143 (357.143) -100%
Finanziamento Intesa 0IC1011858979 - 357.850 (357.850) -100%
Finanziamento BNL 6182481 714.286 - 714.286
Finanziamento Intesa 0IC1023362662 368.011 - 368.011
Finanziamento Intesa 0IC1076967680 574.150 573.060 1.090 0%
Finanziamento BNL 6169054 625.000 833.333 (208.333) -25%
Finanziamento BNL flussi - - 0
Finanziamento BNL 6173021 69.250 92.332 (23.082) -25%
Finanziamento Simest 18 sound 167 167 0 0%
Finanziamento Simest - PP33867 120.000 120.000 0 0%
Finanziamento Simest - FM46888 9.821 19.642 (9.821) -50%
Finanziamento Simest - FM47037 3.163 6.325 (3.163) -50%
Finanziamento Simest - EC50949 16.842 33.683 (16.842) -50%
Finanziamento Simest 901490/DE -
Quota a breve dei finanziamenti 3.931.271 4.168.224 (236.953) -6%
Scoperti bancari 2.426.466 2.594.732 (168.266) -6%
Totale 6.357.737 6.762.957 (405.220) -6%

Per i dettagli sulle condizioni dei finanziamenti in essere si rimanda alla Nota 13.

Per ulteriori dettagli circa i flussi di cassa che hanno determinato la variazione dell'indebitamento finanziario a breve si rimanda all'allegato Prospetto dei flussi di cassa consolidato.

18. Debiti commerciali

Tale voce accoglie i debiti verso i fornitori ed è comprensiva degli stanziamenti per fatture da ricevere.

(In Euro)

Debiti Commerciali 30-giu-25 31-dic-24 Variazione Variazione %
Debiti verso fornitori 9.521.564 9.981.831 (460.267) -5%
Totale 9.521.564 9.981.831 (460.267) -5%

L'aumento dei debiti verso fornitori è dovuto ai maggiori volumi produttivi del periodo.

19. Passività fiscali per imposte correnti

Tale voce al 30 giugno 205 risulta pari a Euro 502 migliaia (Euro 104 migliaia al 31 dicembre 2024) e riflette la posizione debitoria netta di alcune società del Gruppo.

20. Altre passività correnti

Tale voce risulta così composta:

(In Euro)

Altre Passività Correnti 30-giu-25 31-dic-24 Variazione Variazione %
Debiti verso enti previdenziali 535.464 688.904 (153.440) -22%
Ratei Costi del Personale 893.450 966.812 (73.362) -8%
Debiti verso il personale per retribuzioni 843.789 642.219 201.570 31%
Altri debiti tributari 64.194 361.528 (297.333) -82%
Altri debiti 1.237.527 898.936 338.591 38%
Totale 3.574.424 3.558.399 16.025 0%

All'interno della voce "Ratei Costi del Personale" sono contenuti i ratei per la tredicesima mensilità oltre che il debito per le ferie residue al 30 giugno 2025.

All'interno della categoria dei "debiti verso il personale per retribuzioni" sono contenuti i debiti per salari e stipendi non ancora pagati al 30 giugno 2025 e saldati entro il terzo giorno lavorativo del mese successivo.

La voce "Altri debiti" comprende il debito per compensi agli amministratori (Euro 295 migliaia) oltre agli anticipi ricevuti dai clienti.

21. Impegni, garanzie e contenziosi in essere

Alla data del 30 giugno 2025, così come al 31 dicembre 2024, non risulta presente alcuna garanzia prestata ai terzi da società facenti parte del Gruppo, ad eccezione del fatto che su parte del portafoglio titoli è stato costituito pegno a garanzia degli scoperti bancari in essere.

Per quanto attiene ai contenziosi, risulta in essere una causa con un ex amministratore di una controllata del Gruppo. Alla data di redazione del presente bilancio, il rischio di soccombenza è stato stimato, anche con il supporto dei legali esterni incaricati dal Gruppo, come possibile.

Analisi della composizione delle principali voci del conto economico consolidato chiuso al 30 giugno 2025

22. Ricavi

La tabella sottostante espone la variazione intervenuta nei ricavi per area geografica:

(In Euro)

Area Geografica I semestre
2025
% I semestre
2024
% Variazione Variazione %
America Latina 3.112.720 6,1% 4.004.485 7,8% (891.766) -22%
Europa 26.337.483 52,0% 24.766.440 48,3% 1.571.043 6%
Italia 2.774.622 5,5% 3.663.457 7,1% (888.836) -24%
Nord America 9.612.815 19,0% 10.822.330 21,1% (1.209.515) -11%
Medio Oriente & Africa 376.782 0,7% 378.655 0,7% (1.874) 0%
Asia & Pacifico 8.446.836 16,7% 7.611.750 14,9% 835.087 11%
Totale 50.661.257 100,0% 51.247.118 100,0% (585.861) -1%

La ripartizione della voce in oggetto può essere realizzata soltanto in relazione all'area

geografica di riferimento per le vendite in quanto il settore di attività del Gruppo risulta essere identificabile esclusivamente nella produzione e vendita di "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata".

La raccolta di nuovi ordini nel semestre in oggetto ha raggiunto i 58,2 milioni (in crescita del 5,9% rispetto al primo semestre del precedente esercizio).

23. Costo del venduto

La voce risulta così composta (importi in euro):

Costo del venduto I semestre
2025
I semestre
2024
Variazione Variazione %
Materiali e lavorazioni di terzi 22.389.634 23.752.903 (1.363.269) -6%
Personale diretto 6.963.199 6.411.070 552.128 9%
Trasporti 1.676.949 1.380.169 296.780 22%
Dazi, provvigioni e altri 461.705 496.469 (34.764) -7%
Totale Costo del venduto 31.491.486 32.040.611 (549.124) -2%

La diminuzione del costo del venduto è determinata essenzialmente dalla diminuzione dei volumi di acquisto necessaria per sostenere i volumi produttivi del semestre.

L'incidenza del costo del venduto sui ricavi è rimasta sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo del 2024 passando dal 62,5% al 62,2%. Tale andamento è dovuto: (i) ad un recupero di marginalità sulla parte variabile del costo del venduto che ha garantito un recupero di circa 2,2 punti di marginalità rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente, (ii) ad una contrazione della marginalità di 1,2 punti dovuto all'incremento dell'incidenza del costo del personale e (iii) ad un incremento dell'incidenza dei costi per dazi che ha comportato una perdita di marginalità di circa 0,5 punti percentuali.

24. Altri ricavi

Tale categoria pari ad Euro 234 migliaia nel primo semestre del 2025 (Euro 159 migliaia nel primo semestre del 2024) si riferisce principalmente ai recuperi di spese.

25. Personale indiretto

Tale categoria si riferisce ai costi per il personale di R&S, impiegatizio, dirigenti ed operai non direttamente associabili al processo produttivo. La voce risulta così composta (importi in euro):

I semestre I semestre
2025 2024 Variazione Variazione %
3.035.319 2.835.203 200.116 7%
452.719 493.899 (41.180) -8%
89.656 98.825 (9.169) -9%
3.577.694 3.427.927 149.767 4%

26. Spese commerciali

Le spese commercialirisultano pari ad Euro 686 migliaia (Euro 639 migliaia nel primo semestre del 2024) e si riferiscono essenzialmente a consulenze commerciali oltre che al costo delle manifestazioni fieristiche delle connesse attività commerciali.

27. Costi generali ed amministrativi

I costi generali ed amministrativi pari ad Euro 4.184 migliaia (Euro 3.818 migliaia nel primo semestre del 2024) sono incrementati rispetto al corrispondente dato del primo semestre del 2024 principalmente per effetto dell'aumento di alcuni costi di struttura legati principalmente allo sviluppo di alcuni software di produzione.

28. Ammortamenti e riprese di valore (svalutazioni nette) dei crediti commerciali e diversi

I semestre
I semestre
Ammortamenti 2025 2024 Variazione Variazione %
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 91.031 83.359 7.672 9%
Ammortamento immobilizzazioni materiali 601.224 450.079 151.145 34%
Ammortamento dei diritti d'uso 763.245 755.566 7.679 1%
Totale ammortamenti 1.455.500 1.289.005 158.817 12%
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali
ed altri crediti 12.723 - 12.723

La voce risulta così composta (importi in euro):

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono incrementati per effetto dell'attività di investimento del periodo.

29. Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari ammontano a Euro 747 migliaia (Euro 994 migliaia nel primo semestre del 2024) e comprendono, principalmente, i proventi finanziari derivanti dalla valutazione al Fair Value dei titoli detenuti per impiego di liquidità per Euro 154 migliaia, le differenze cambio positive realizzate per Euro 422 migliaia e non realizzate per Euro 102 migliaia ed interessi attivi sui conti correnti pari a Euro 65 migliaia.

Gli oneri finanziari ammontano ad Euro 2.320 migliaia (Euro 664 migliaia nel primo semestre del 2024) e comprendono principalmente la perdita presunta derivante dalla valutazione al fair value dei contratti derivati per Euro 27 migliaia, le differenze cambio negative realizzate per Euro 803 migliaia e non realizzate per Euro 1.165 migliaia, interessi passivi sui finanziamenti, scoperti bancari e diritti d'uso per Euro 321 migliaia (di cui Euro 111 migliaia relativi agli oneri finanziari connessi alla valutazione dei contratti di noleggio secondo l'IFRS 16).

30. Imposte del periodo

La voce, comprensiva di imposte correnti e differite, risulta pari ad Euro 2.209 migliaia, contro un valore positivo pari a Euro 1.202 migliaia di Euro del primo semestre del 2024. Tale andamento è dovuto all'effetto del beneficio fiscale per il Patent Box che aveva determinato un effetto positivo sul conto economico del semestre 2024 pari Euro 3.957 migliaia.

Il carico fiscale del periodo, calcolato sulla base della miglior stima del tax rate annuale atteso per l'intero esercizio, rappresenta il 27,9% del Risultato prima delle imposte (26,2% nel primo semestre del 2024 al netto dell'effetto Patent Box sopra riportato).

31. Transazioni con imprese correlate e con imprese sottoposte al controllo di queste ultime

Di seguito vengono riepilogate le operazioni intervenute nel corso del primo semestre del 2025 con le parti correlate e le informazioni sui rapporti con le parti correlate sulla base di quanto richiesto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, n. DEM/6664293.

Le parti correlate sono state identificate dagli Amministratori nella società controllante Research & Development International S.r.l., società che esercita attività di direzione e coordinamento sull'emittente avente sede in Firenze, Viale dei Mille n. 60, C.F 02342270481, Capitale Sociale Euro 90 migliaia, che possedeva, al 30 giugno 2025, il 52,73% delle azioni della B&C Speakers S.p.A..

Rapporti economici

(In Euro)

di cui con
Research &
Incidenza %
Oneri finanziari Tot da Development
Intl. Srl
Totale Parti
Correlate
Schema di
Bilancio
bilancio
I semestre 2025 (2.320.279) (30.908) (30.908) 1%
I semestre 2024 (659.181) (33.640) (33.640) 5%

Tali oneri finanziari (contabilizzati in seguito all'applicazione dell'IFRS 16) si riferiscono agli interessi impliciti della passività finanziaria in essere nei confronti della "Research & Development International S.r.l." per i contratti di affitto degli immobili sopra citati.

Rapporti Finanziari

(In Euro)

di cui con
Research &
Incidenza %
Tot da Development Totale Parti Schema di
Altre attività non correnti bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2025 630.419 6.700 6.700 1%
31 dicembre 2024 622.199 6.700 6.700 1%

di cui con
Passività finanziarie a medio-lungo termine per
diritti d'uso
Research &
Development
Intl. Srl
Totale Parti
Correlate
Incidenza %
Schema di
Bilancio
Tot da
bilancio
31 dicembre 2024 (5.557.150) (2.140.714) (2.140.714) 39%
di cui con
Research & Incidenza %
Tot da Development Totale Parti Schema di
Passività finanziarie a breve termine per diritti d'uso bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2025 (1.482.499) (974.488) (974.488) 66%
31 dicembre 2024 (1.380.620) (871.159) (871.159) 63%
di cui con
Research & Incidenza %
Tot da Development Totale Parti Schema di
Debiti commerciali bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2025 (9.521.564) (88.169) (88.169) 1%
31 dicembre 2024 (9.981.831) (100.134) (100.134) 1%

La posizione creditoria di Research & Development International S.r.l. in essere alla data del 30 giugno 2025, è relativa al credito per rimborso Ires originatosi nel 2012 a seguito dell'istanza di rimborso effettuata dalla Controllante per gli esercizi in cui le società del Gruppo si avvalevano del consolidato fiscale.

Le passività finanziarie in essere nei confronti di Research & Development International S.r.l. si riferiscono al debito finanziario implicito nei contratti di affitto sopra citati contabilizzato in seguito all'applicazione dell'IFRS 16.

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.

Le operazioni con parti correlate sono state effettuate a condizioni equivalenti a quelle prevalenti in libere transazioni tra parti indipendenti.

32. Transazioni derivanti da operazioni non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2025 non sono intervenute operazioni non ricorrenti.

33. Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2024 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.

34. Informazioni sui rischi finanziari

Le attività del Gruppo sono esposte ad una varietà di rischi finanziari: il rischio di mercato (inclusivo del rischio cambio e del rischio prezzo), il rischio di credito, il rischio di interesse ed il rischio di liquidità. La strategia adottata dal Gruppo in merito alla gestione dei rischi

finanziari si basa sulla impossibilità di poter influenzare i mercati esterni e conseguentemente la strategia adottata si focalizza sul tentativo di ridurre gli effetti negativi per le performance finanziarie del Gruppo stesso.

Rischio di cambio

Il Gruppo opera a livello internazionale ed è dunque esposto al rischio cambio originatosi dall'andamento dei tassi di cambio per le valute estere, principalmente Dollaro statunitense, Dollaro canadese e Real brasiliano; il rischio di cambio si manifesterà attraverso le transazioni future; il Gruppo non pone in essere una specifica attività di copertura di tale rischio eccetto il fatto di cercare, nel lungo termine, di riequilibrare i flussi di vendite ed acquisti, soprattutto in area Dollaro.

Rischio di credito

Il Gruppo non manifesta significative concentrazioni del rischio di credito in quanto la strategia adottata è volta all'affidamento nei confronti di clienti che avessero una valutazione creditizia meritoria. Per le posizioni più a rischio o meno conosciute si richiede il pagamento anticipato rispetto alla fornitura.

Nonostante il perdurare di una situazione macroeconomica perturbata, alla data di redazione della presente relazione finanziaria semestrale non si segnalano situazioni di significativo incaglio dei crediti. Non si può tuttavia escludere che ciò possa avvenire in futuro.

Non si segnalano, infine, esposizioni rilevanti verso clienti russi o ucraini.

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo non ha in essere attività o passività finanziarie la cui entità risulti tale da influenzare in modo significativo la redditività del Gruppo stessa. Nonostante quindi il Gruppo non risulti influenzato in modo significativo dall'andamento dei tassi di interesse, il management si è dotato di adeguati strumenti di copertura del rischio oscillazione tasso di interesse in particolare su alcuni finanziamenti a medio-lungo attraverso la sottoscrizione di contratti derivati del tipo IRS (Interest Rate Swap). Per maggiori dettagli al riguardo si rimanda a quanto dettagliatamente descritto alla Nota 14.

Rischio di liquidità

Alla data del 30 giugno 2025, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta negativa e pari ad Euro 4,9 milioni (negativa per Euro 0,9 milioni al 31 dicembre 2024). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di circa Euro 11,1 milioni (positiva per Euro 8,4 milioni al 31 dicembre 2024) ed un indebitamento finanziario non corrente pari ad Euro 16,1 milioni (Euro 9,4 milioni al 31 dicembre 2024). Per le caratteristiche dei finanziamenti in questione si rinvia a quanto riportato alla Nota 13.

Il Gruppo ritiene che le linee di credito a breve e medio lungo termine ed i fondi attualmente in essere, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, consentiranno di soddisfare i propri fabbisogni ed adempiere alle proprie obbligazioni connesse all'attività d'investimento, alla gestione del capitale circolante ed alrimborso dei debiti alla loro scadenza contrattuale.

35. Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

livello 1: quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;

livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2025, per livello gerarchico di valutazione del fair value:

Livello gerarchico di valutazione del Fair
Value Livello 1 Livello 2 Livello 3
Attività finanziarie
Altre attività correnti 7.237.513 - -
Totale 7.237.513 - -
Passività finanziarie - - -
Interest Rate Swap - 8.383
Totale - 8.383 -

Si specifica che, rispetto al 31 dicembre 2024, non ci sono stati passaggi fra i livelli gerarchici di fair value.

Il Gruppo valuta le proprie attività e passività finanziarie al costo ammortizzato ad eccezione delle gestioni patrimoniali esposte fra le altre attività correnti ed i contratti di copertura IRS che sono valutate al fair value through profit and loss.

36. Eventi successivi

Alla data di predisposizione della presente relazione semestrale non si sono al momento verificati ulteriori eventi occorsi in data successiva al 30 giugno 2025 tali da richiedere annotazioni integrative alla presente relazione semestrale.

37. Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato pubblicato in data 12 settembre 2025 su autorizzazione dell'Amministratore Delegato.

Attestazione al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98

    1. I sottoscritti, Lorenzo Coppini in qualità di Amministratore Delegato e Francesco Spapperi in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della B&C Speakers S.p.A., attestano, tenuto conto anche di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche d'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre del 2025.
    1. Si attesta inoltre che:

2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002 nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/2005;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
    • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Firenze, 12 settembre 2025

Lorenzo Coppini Francesco Spapperi

Relazione della Società di Revisione

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