AGM Information • Mar 30, 2018
AGM Information
Open in ViewerOpens in native device viewer
al 31 dicembre 2017
Predisposti in conformità agli International Financial Reporting Standards omologati dall'Unione Europea
B&C Speakers S.p.A.
Via Poggiomoro, 1 Località Vallina 50012 Bagno a Ripoli (Firenze) Italia [email protected]
| AVVISO DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA 5 | ||
|---|---|---|
| Parte Straordinaria 5 | ||
| Parte Ordinaria 5 | ||
| 1 | IL GRUPPO B&C SPEAKERS – Organi sociali 7 | |
| 2 | Proposta di approvazione del bilancio e di destinazione dell'utile di esercizio 8 | |
| 3 | Premessa al bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2017 8 | |
| Relazione sulla gestione consolidata e dati della Capogruppo 9 | ||
| 4 | Relazione sulla gestione conosolidata per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 10 | |
| 5 | Principali dati della Capogruppo 26 | |
| Schemi di bilancio consolidato e note illustrative al bilancio consolidato 32 | ||
| 6 | Schemi di Bilancio consolidato del Gruppo B&C Speakers al 31 dicembre 2017 33 | |
| 6.1 SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 31 DICEMBRE 2017 33 | ||
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO RELATIVO ALL'ESERCIZIO 2017 34 6.2 |
||
| 6.3 PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA CONSOLIDATO RELATIVO ALL'ESERCIZIO 2017 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA 35 |
||
| 6.4 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO DEL GRUPPO B&C SPEAKERS AL 31 DICEMBRE 2017, REDATTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA 37 |
||
| 7 | Note illustrative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 38 | |
| Criteri di redazione 38 7.1 |
||
| Aggregazioni aziendali 53 7.2 |
||
| 7.3 Analisi della composizione delle principali voci della situazione patrimoniale - finanziaria |
||
| consolidata al 31 Dicembre 2017 55 | ||
| 1. Immobilizzazioni materiali 55 | ||
| 2. Avviamento 56 | ||
| 3. Altre immobilizzazioni immateriali 58 | ||
| 4. Partecipazioni in imprese collegate 58 | ||
| 5. Imposte differite attive 58 6. Altre attività non correnti 59 |
||
| 7. Rimanenze 60 | ||
| 8. Crediti commerciali 60 | ||
| 9. Crediti tributari 61 | ||
| 10. Altre attività correnti 61 | ||
| 11. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 62 12. Patrimonio Netto e sue componenti 62 |
||
| 13. Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 65 | ||
| 14. Fondi relativi al personale e assimilati 66 | ||
| 16. Indebitamento finanziario a breve termine e posizione finanziaria netta 68 | ||
| 17. Debiti commerciali 69 | ||
| 18. Debiti tributari 70 | ||
| 19. Altre passività correnti 70 20. Garanzie prestate ai terzi ed altri impegni 70 |
| 7.4 | Analisi della composizione delle principali voci del conto economico consolidato 2017 71 | ||
|---|---|---|---|
| 21. Ricavi dalle vendite e dalle prestazioni di servizi 71 | |||
| 22. Costo del venduto 72 | |||
| 23. Altri ricavi 73 | |||
| 24. Personale indiretto 73 25. Spese commerciali 74 |
|||
| 26. Costi generali ed amministrativi 74 | |||
| 27. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 75 | |||
| 28. Oneri e proventi finanziari 75 | |||
| 29. Imposte 76 | |||
| 30. Transazioni derivanti da operazioni non ricorrenti 76 | |||
| 31. Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali 77 | |||
| 32. Informazioni sui rischi finanziari 77 | |||
| 33. Livelli gerarchici di valutazione del fair value 78 34. Attività di direzione e coordinamento 79 |
|||
| 35. Transazioni con imprese correlate, controllanti e con imprese sottoposte al controllo di queste ultime 80 | |||
| 36. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 2017 81 | |||
| 8 | Altre informazioni 81 | ||
| 8.1 | Elenco delle partecipazioni con le informazioni integrative richieste dalla Consob | ||
| (comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006) 81 | |||
| 8.2 | Compensi corrisposti agli Amministratori, ai Sindaci, ai Direttori Generali ed ai Dirigenti con | ||
| responsabilità strategiche (migliaia di Euro) (art. 78 reg. Consob n. 11971/99). 82 | |||
| 8.3 | Informazioni ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob. 82 | ||
| 9 | Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs 58/98 83 | ||
| 10 | Relazione della Società di revisione al Bilancio Consolidato del Gruppo B&C Speakers al 31 | ||
| dicembre 2017 84 | |||
| Schemi di bilancio e note illustrative della Capogruppo 90 | |||
| 11 | Schemi di bilancio d'esercizio della Capogruppo B&C Speakers S.p.A. al 31 dicembre 2017 . 91 | ||
| 11.1 | SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA AL 31 DICEMBRE 2017 91 | ||
| 11.2 | CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO RELATIVO ALL'ESERCIZIO 2017 92 | ||
| 11.3 | PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA RELATIVO ALL'ESERCIZIO 2017 93 | ||
| 11.4 | PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO DELLA CAPOGRUPPO B&C | ||
| SPEAKERS S.p.A 95 | |||
| 12 | Note illustrative al bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2017 96 | ||
| 12.1 | Criteri di redazione 96 | ||
| 12.2 | Analisi della composizione delle principali voci della situazione patrimoniale – finanziaria della | ||
| Capogruppo al 31 dicembre 2017 107 | |||
| 1. Immobilizzazioni materiali 107 | |||
| 2. Immobilizzazioni immateriali 108 | |||
| 3. Partecipazioni in imprese controllate 109 4. Partecipazioni in imprese collegate 110 |
|||
| 5. Imposte differite attive 110 | |||
| 6. Altre attività non correnti 111 | |||
| 7. Rimanenze 112 | |||
| 8. Crediti commerciali 112 | |||
| 9. Crediti tributari 113 | |||
| 10. Altre attività correnti 113 | |||
| 11. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 114 |
| 12. Patrimonio Netto e sue componenti 114 | ||
|---|---|---|
| 13.Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 117 | ||
| 14. Fondi relativi al personale e assimilati 118 | ||
| 16. Indebitamento finanziario a breve termine e posizione finanziaria netta 120 | ||
| 17. Debiti commerciali 121 | ||
| 18. Debiti tributari 122 | ||
| 19. Altre passività correnti 122 | ||
| 20. Garanzie prestate ai terzi ed impegni 122 | ||
| 12.3 Analisi della composizione delle principali voci del conto economico dell'esercizio 2017 della |
||
| Capogruppo 123 | ||
| 21. Ricavi dalle vendite e dalle prestazioni di servizi 123 | ||
| 22. Costo del venduto 124 | ||
| 23. Altri ricavi 125 | ||
| 24. Personale indiretto 125 | ||
| 25. Spese commerciali 125 | ||
| 26. Costi generali ed amministrativi 126 | ||
| 27. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni 126 | ||
| 28. Oneri e proventi finanziari 127 | ||
| 29. Imposte sul reddito 128 | ||
| 30. Transazioni derivanti da operazioni non ricorrenti 128 | ||
| 31. Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali 128 | ||
| 32. Informazioni sui rischi finanziari 128 | ||
| 33. Livelli gerarchici di valutazione del fair value 130 | ||
| 34. Attività di direzione e coordinamento 131 | ||
| 35. Transazioni con imprese correlate, controllanti e con imprese sottoposte al controllo di queste ultime 131 | ||
| 36. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 2017 133 | ||
| 37 . Autorizzazione alla pubblicazione 133 | ||
| 13 | Attestazione del Bilancio d'esercizio ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs 58/98. 134 | |
| 14 | Relazione della Società di revisione al Bilancio Separato delle B&C Speakers S.p.A. al 31 | |
| dicembre 2017 135 | ||
| 15 | Relazione del Collegio Sindacale 140 | |
I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea per il giorno 26 aprile 2018 presso la Sede Sociale sita in Bagno a Ripoli (FI), Via Poggiomoro n. 1 Località Vallina alle ore 11:00 in unica convocazione per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1) Modifiche ed adeguamenti dello statuto sociale. Delibere inerenti e conseguenti.
I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea per il giorno 26 aprile 2018, presso la Sede Sociale sita in Bagno a Ripoli (FI). Via Poggiomoro n. 1 Località Vallina alle ore 12:00 in unica convocazione per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1) Bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2017. Deliberazioni inerenti e conseguenti;
2) Relazione sulla remunerazione ai sensi dell'art. l23-ter del D.1gs 58/98. Deliberazioni inerenti e conseguenti;
3) Nomina del Consiglio di amministrazione previa determinazione del numero dei consiglieri. Determinazione della durata in carica e del compenso degli amministratori. Deliberazioni inerenti e conseguenti;
4) Nomina del Collegio sindacale e determinazione del relativo compenso; deliberazioni inerenti e conseguenti;
5) Autorizzazione all'acquisto e all'alienazione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Potranno intervenire all'Assemblea gli Azionisti cui spetta il diritto di voto. La legittimazione all'intervento in Assemblea e all'esercizio del diritto di voto è attestata da una comunicazione alla Società, effettuata dall'intermediario autorizzato, in conformità alle proprie scritture contabili, in favore del soggetto a cui spetta il diritto di voto sulla base delle evidenze relative al termine della giornata contabile del settimo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'assemblea (ossia il 17 aprile 2018), coloro che risultano titolari delle azioni solo successivamente a tale data non sono legittimati ad intervenire e votare in Assemblea. Non sono previste procedure di voto per corrispondenza o con mezzi elettronici.
Ogni soggetto legittimato ad intervenire in assemblea può farsi rappresentare mediante delega scritta, nel rispetto della normativa, sottoscrivendo la delega inserita in calce alla copia della sopracitata comunicazione rilasciata dall'intermediario; in alternativa, si potrà utilizzare il modulo di delega reperibile sul sito internet della Società www.bcspeakers.com. Qualora il rappresentante consegni o trasmetta alla Società una copia della delega, deve attestare sotto la propria responsabilità la conformità della delega all'originale e l'identità del delegante. La delega può essere trasmessa alla Società mediante invio a mezzo raccomandata presso la sede legale della Società ovvero mediante comunicazione elettronica all'indirizzo di posta: [email protected].
La società non designa rappresentanti ai quali i soggetti legittimati possano conferire una delega con istruzioni di voto.
I soggetti legittimati all'intervento in Assemblea possono porre domande sulle materie all'ordine del giorno anche prima dell'Assemblea, mediante invio di apposita lettera raccomandata presso la sede legale della Società ovvero mediante comunicazione elettronica all'indirizzo di posta elettronica [email protected]. Alle domande pervenute prima dell'Assemblea è data risposta al più tardi durante la stessa, con facoltà della Società di fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto. Le domande devono essere corredate da apposita certificazione rilasciata dagli intermediari presso cui sono depositate le azioni di titolarità del socio o, in alternativa, dalla stessa comunicazione richiesta per la partecipazione ai lavori assembleari.
Ai sensi dell'art. 126-bis del TUF, i soci che, anche congiuntamente, rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale possono chiedere, entro dieci giorni dalla pubblicazione del presente avviso, l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti da essi proposti; la domanda deve essere presentata per iscritto presso la sede sociale o inviata a mezzo raccomandata, a condizione che pervenga alla Società entro il termine di cui sopra.
L'integrazione delle materie all'ordine del giorno non è ammessa per gli argomenti sui quali l'assemblea delibera, a norma di legge, su proposta degli amministratori o sulla base di un progetto o di una relazione da essi predisposta. L'eventuale elenco integrato sarà pubblicato con le stesse modalità di pubblicazione del presente avviso.
In relazione ai punti n. 3 e 4 dell'Ordine del Giorno (nomina del Consiglio di Amministrazione e nomina del Collegio Sindacale) si ricorda che, come previsto dalla normativa applicabile e dallo statuto (articoli 12 e 24), la nomina avviene sulla base di liste presentate dai soci. Hanno diritto di presentare le liste soltanto i soci che, soli o unitamente ad altri soci, documentino di essere complessivamente titolari di una quota di partecipazione al capitale sociale con diritto di voto non inferiore al 2,5% (quota di partecipazione individuata dalla Consob con delibera n. 19109/2015). Ciascun azionista non può presentare o concorrere a presentare, neppure per interposta persona o società fiduciaria, più di una lista. Le liste devono essere depositate presso la sede sociale oppure tramite comunicazione elettronica all'indirizzo [email protected] almeno 25 giorni prima del giorno fissato per l'Assemblea in unica convocazione (ossia entro il 1 aprile 2018). La titolarità della quota minima richiesta per la presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del o dei soci nel giorno in cui le liste sono depositate presso la Società; la titolarità della partecipazione complessivamente detenuta può anche essere attestata successivamente al deposito delle liste, purché almeno ventun giorni prima della data dell'assemblea (ossia entro il 05 aprile 2018).
Le liste contenenti un numero di candidati pari o superiore a 3 (tre) non possono essere composte solo da candidati appartenenti ad un medesimo genere (maschile e femminile); tali liste dovranno includere un numero di candidati del genere meno rappresentato tale da garantire che la composizione del Consiglio di Amministrazione rispetti le disposizioni di legge e regolamentari, di volta in volta vigenti, in materia di equilibrio tra generi (maschile e femminile), fermo restando che qualora dall'applicazione del criterio di riparto tra generi normativamente previsto non risulti un numero intero, questo deve essere arrotondato per eccesso all'unità superiore
Si invitano i Soci che intendessero presentare liste per la nomina del Collegio Sindacale a tener conto delle raccomandazioni contenute nella Comunicazione Consob DEM/9017893 del 26 febbraio 2009. Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono non saranno sottoposte a votazione.
Il capitale sociale sottoscritto e versato è di euro 1.100.000, suddiviso in 11.000.000 azioni ordinarie senza valore nominale ciascuna delle quali dà diritto ad un voto. Alla data del presente avviso di convocazione la società detiene n. 29.832 azioni ordinarie per le quali, ai sensi di legge, il diritto di voto è sospeso. L'eventuale variazione delle azioni proprie verrà comunicata in apertura dei lavori assembleari.
Ulteriori informazioni sui diritti e su quanto sopra indicato sono reperibili nel sito internet della Società www.bcspeakers.com.
La documentazione relativa agli argomenti posti all'ordine del giorno sarà depositata presso la sede sociale e la Borsa Italiana S.p.A. e sarà altresì resa disponibile sul sito internet www.bcspeakers.com nei termini previsti dalla normativa vigente. Gli azionisti hanno facoltà di ottenerne copia.
| Presidente: | Gianni Luzi |
|---|---|
| Amministratore delegato: | Lorenzo Coppini |
| Amministratore: | Simone Pratesi |
| Amministratore: | Alessandro Pancani |
| Amministratore: | Francesco Spapperi |
| Amministratore Indipendente: | Roberta Pecci |
| Amministratore Indipendente: | Gabriella Egidi |
| Amministratore Indipendente: | Patrizia Mantoan |
| Presidente: | Sara Nuzzaci |
|---|---|
| Sindaco effettivo: | Leonardo Tommasini |
| Sindaco effettivo: | Giovanni Mongelli |
| Sindaco supplente: | Antonella Rapi |
| Sindaco supplente: | Placida Di Ciommo |
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Il Consiglio di Amministrazione della Società, tenutosi in data 21 marzo 2018, ha proposto di ripartire l'utile dell'esercizio risultante dal bilancio al 31 dicembre 2016 come segue:
distribuzione di un dividendo pari ad Euro 0,42 per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio a quella data;
la rimanenza a "utili a nuovo".
Il bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2017 della B&C Speakers S.p.A. è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IAS/IFRS"), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").
Inoltre, in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005, sono state considerate le indicazioni incluse nella Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.lgs. 58/98" e la comunicazione DEM/7042270 del 10 maggio 2007.
L'obiettivo del presente bilancio è quello di rappresentare la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica di B&C Speakers S.p.A. e del Gruppo B&C Speakers al 31 dicembre 2017 in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IAS/IFRS") adottati dalla Unione Europea.
Nel corso dell'esercizio 2017 la Capogruppo ha proseguito il proprio programma di Buy-Back di azioni proprie in ossequio a quanto stabilito dall'Assemblea dei soci tenutasi in data 26 aprile 2017. Al 31 dicembre 2017, le azioni proprie possedute ammontavano a n. 10.454 pari al 0,10% del capitale sociale e sono state valutate in ossequio ai principi di riferimento.
Alla data della presente relazione (marzo 2018), il numero delle azioni proprie possedute risulta pari a 29.432 pari al 0,27% del capitale sociale; il prezzo medio ponderato di acquisto delle azioni in portafoglio risulta pari ad Euro 3,32.
I dati finanziari di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del Bilancio Consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2017 a cui si fa rinvio, poichè, ai sensi di quanto consentito dalla normativa vigente, si è ritenuto più opportuno predisporre un'unica relazione sulla gestione e pertanto fornire un'analisi puntuale degli andamenti economico-finanziari del Gruppo ritenuti più espressivi.
Al 31 dicembre 2017
Il Gruppo B&C Speakers rappresenta una delle realtà internazionali di riferimento per quanto concerne il settore economico della produzione e commercializzazione degli "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata".Il business del Gruppo, che opera sia a livello nazionale che internazionale, si realizza interamente nel settore di cui sopra. La produzione e l'assemblaggio dei prodotti avviene interamente presso lo stabilimento produttivo italiano della capogruppo la quale cura direttamente anche la commercializzazione e la vendita dei propri prodotti in tutte le diverse aree geografiche di attività.
La distribuzione nel mercato americano avviene attraverso l'intervento della controllata americana che svolge un ruolo di supporto commerciale alla Capogruppo all'interno dell'area nord americana.
Il mercato Brasiliano è servito e sviluppato dalla controllata B&C Brasile LTDA che anche nel 2017 ha operato come centro distributivo.
Come esposto nel comunicato stampa dell'11 dicembre 2017 in tale data è stata perfezionata, da parte di B&C Speakers S.p.A., l'acquisizione delle quote rappresentanti il 100% del capitale sociale di Eighteen Sound S.r.l. per un controvalore complessivo pari a Euro 7,4 milioni che, al netto della Posizione Finanziaria Netta alla data del closing, hanno determinato un corrispettivo finale pari a Euro 6,58 milioni. Tale acquisizione ha comportato il consolidamento della neo acquisita Eighteen Sound S.r.l. e della sua controllata Sound & Vision S.r.l. a partire dalla data di acquisizione (11 dicembre 2017) e la rilevazione di un avviamento pari ad Euro 0,9 milioni
In particolare, le motivazioni dell'operazione possono così sintetizzarsi:
L'utile relativo all'esercizio 2017 risulta pari ad Euro 6.107 migliaia, al netto delle relative imposte di Euro 2.221 migliaia e dopo aver effettuato ammortamenti per Euro 838 migliaia.
L'utile relativo all'esercizio 2016 risultava pari ad Euro 6.307 migliaia, al netto delle relative imposte di Euro 2.764 migliaia e dopo aver effettuato ammortamenti per Euro 789 migliaia.
Riportiamo nelle sottostanti tabelle gli highlights economici, patrimoniali e finanziari consolidati dell'esercizio 2017 posti a confronto con i medesimi dati dell'esercizio precedente:
| (valori in migliaia di Euro) Esercizio |
Esercizio |
|---|---|
| 2017 | 2016 |
| Ricavi 40.309 |
38.432 |
| Ebitda 9.332 |
9.351 |
| Ebitda adjusted 9.586 |
9.351 |
| Ebit 8.485 |
8.490 |
| Risultato netto complessivo 6.107 |
6.307 |
Come più ampiamente specificato nel prosieguo del presente documento, l'Ebitda adjusted si riferisce all'Ebitda depurato dai costi afferenti alla sopra menzionata operazione di acquisizione di Eighteen Sound che ha determinato il sostenimento di costi per consulenze legali e societarie per circa 254 mila Euro.
| (valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|---|
| 2017 | 2016 | ||
| Attivo non corrente | 7.207 | 5.057 | |
| Passivo non corrente | 11.362 | 2.485 | |
| Attivo corrente | 35.844 | 26.334 | |
| Passivo corrente | 13.875 | 7.028 | |
| Capitale circolante netto | 21.970 | 19.306 | |
| Patrimonio netto | 17.814 | 21.878 | |
| (valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio |
|---|---|---|
| 2017 | 2016 | |
| Flusso monetario per l' attività di esercizio | 4.273 | 8.296 |
| Flusso monetario per l'attività di investimento | (6.909) | (2.397) |
| Flusso monetario per l'attività finanziaria | 1.872 | (3.654) |
| Flusso monetario complessivo del periodo | (765) | 2.246 |
| (valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | |
|---|---|---|
| 2017 | 2016 | |
| Posizione finanziaria corrente netta | 3.797 | 8.767 |
| Posizione finanziaria netta complessiva | (6.722) | 7.074 |
Per quanto riguarda la definizione degli indicatori alternativi di performance si rinvia a quanto riportato nel prosieguo del presente documento.
Il titolo B&C Speakers S.p.A. è quotato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
Al 31 dicembre 2017 il prezzo di riferimento del titolo B&C Speakers S.p.A. (BEC) era pari a 10,91 euro, e conseguentemente la capitalizzazione risultava pari a circa 120,5 milioni di euro.
Si riporta di seguito l'andamento del titolo B&C Speakers SpA nel corso del 2017 e dei primi mesi del 2018.
Il Fondo Monetario Internazionale ha effettuato una revisione al rialzo delle stime sulla dinamica economica mondiale presentate a luglio: la crescita del prodotto interno lordo dovrebbe essere confermata attorno al 3,6% nel 2017 e si stima una crescita del 3,7% nel 2018 (lo sviluppo del 2016 si è attestato al 3,2%). La ripresa dell'economia globale è sostenuta dal rilancio degli investimenti, dall'aumento del commercio internazionale e trova alimento dall'accresciuta fiducia dei consumatori. La rettifica delle proiezioni a livello globale è accompagnata da una analoga correzione delle stime dei contributi delle diverse aree economiche, conseguenza dei risultati superiori alle attese rilevati nella prima metà del 2017. In entrambi gli anni di previsione, infatti, si rileva un aumento nelle stime della crescita di tutti i Paesi considerati, fatta eccezione per il Regno Unito, per il quale la stima di sviluppo formulata in ottobre ricalca quella ipotizzata in luglio. La prospettiva di crescita degli Stati Uniti, basata sull'ipotesi di una politica fiscale invariata, rispecchia le condizioni finanziare favorevoli e la forte fiducia di consumatori e imprese. Analogamente, il buon risultato in termini di sviluppo attribuito all'Eurozona è ascrivibile alla politica monetaria accomodante e all'aumento di fiducia legato all'attenuazione dell'incertezza politica.
A supporto dell'attività nel vecchio continente, giocherà l'aumento delle esportazioni e il rafforzamento della domanda interna. Nel medio-lungo termine, si prevede che la crescita europea sarà rallentata dalla scarsa produttività, dalla modesta dinamica demografica e, per alcuni paesi, dall'elevata dimensione del debito in essere (pubblico e privato).
All'interno dell'area euro, la dispersione tra i tassi di crescita dei diversi Paesi risulta in attenuazione: nel secondo trimestre del 2017 lo scostamento quadratico medio tra gli incrementi tendenziali dei PIL è sceso all'1,0% contro l'1,2% rilevato nei primi tre mesi dell'anno. Si tratta di un'evoluzione positiva che indica uno sviluppo economico più omogeneo tra i diversi Paesi che hanno adottato la moneta unica europea.
Le revisioni al rialzo della crescita, segnalata dal World Economic Outlook pubblicato ad ottobre dal Fondo Monetario Internazionale, coinvolge anche l'Italia. L'incremento del PIL nel primo semestre (+1,4% tendenziale), collegato a diversi indicatori congiunturali che segnalano la continuazione di un buon ritmo di sviluppo anche nel trimestre successivo, lasciano prefigurare un discreto risultato complessivo per l'anno in corso. Sintomi che confermano una progressione della crescita non mancano: l'indice della produzione industriale destagionalizzato segna, nel periodo gennaio – agosto, una variazione positiva del 3,1%; anche il tasso di disoccupazione è sceso dall'11,8% di gennaio all'11,1% di settembre. L'indice del clima di fiducia delle imprese è cresciuto nel corso del 2017, passando da 100,4 di dicembre 2016 al picco di 106,8 di aprile quindi, dopo essersi mantenuto su livelli elevati per qualche mese, ad ottobre ha segnato un nuovo massimo a 109,1.
Il settore dell'audio professionale è cresciuto in misura considerevole negli ultimi cinque anni per effetto della rivoluzione tecnologica nel campo musicale che ha di fatto cancellato, per moltissimi artisti, la possibilità di vendere i dischi a vantaggio dell'attività concertistica e dal vivo. Questo fenomeno ha comportato un enorme aumento del numero di spettacoli dal vivo nonché del prezzo medio dei biglietti, motivo per cui si è conseguentemente alzato il livello delle aspettative qualitative per il pubblico dei concerti dal vivo.
Questo trend ha favorito le aziende più qualitative ed ha permesso al Gruppo B&C Speakers di crescere sia internamente sia rispetto ai propri competitors. Di ulteriore influenza all'andamento del Gruppo, rimane la spesa in costruzioni dal momento che molte installazioni riguardano luoghi come nuovi teatri, cinema, club e disco, karaoke, grandi stazioni e aeroporti in cui gli avvisi acustici, anche per la sicurezza, richiedono sempre più un elevato livello qualitativo dei diffusori.
Ultimo driver di crescita del mercato è rappresentato dalla sempre maggiore diffusione della componente audio negli spazi commerciali.
L'andamento economico dell'esercizio 2017 è caratterizzato dal consolidamento delle posizioni raggiunte sui vari mercati ed ha permesso di realizzare una performance in leggera crescita rispetto al precedente esercizio.
Per una migliore rappresentazione dell'andamento della gestione economica relativa all'esercizio 2017, è riportata di seguito una tabella che rappresenta i principali aggregati economici del Gruppo B&C Speakers confrontati con gli equivalenti nello stesso periodo dell'esercizio precedente:
| 12 mesi | incidenza sui | 12 mesi | incidenza sui | |
|---|---|---|---|---|
| (valori in migliaia di Euro) | 2017 | ricavi | 2016 | ricavi |
| Ricavi | 40.309 | 100,00% | 38.432 | 100,00% |
| Costo del venduto | (23.667) | -58,71% | (22.415) | -58,33% |
| Utile lordo | 16.642 | 41,29% | 16.016 | 41,67% |
| Altri ricavi | 294 | 0,73% | 124 | 0,32% |
| Personale indiretto | (2.264) | -5,62% | (2.109) | -5,49% |
| Spese commerciali | (941) | -2,33% | (824) | -2,14% |
| Generali ed amministrativi | (4.399) | -10,91% | (3.857) | -10,04% |
| Ebitda | 9.332 | 23,15% | 9.351 | 24,33% |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | (788) | -1,95% | (761) | -1,98% |
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | (50) | -0,12% | (28) | -0,07% |
| Accantonamenti | (9) | -0,02% | (71) | -0,19% |
| Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) | 8.485 | 21,05% | 8.490 | 22,09% |
| Oneri finanziari | (509) | -1,26% | (342) | -0,89% |
| Proventi finanziari | 475 | 1,18% | 733 | 1,91% |
| Risultato prima delle imposte (Ebt) | 8.452 | 20,97% | 8.881 | 23,11% |
| Imposte sul reddito | (2.221) | -5,51% | (2.764) | -7,19% |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | 6.231 | 15,46% | 6.117 | 15,92% |
| Risultato netto di competenza di terzi | - | 0,00% | - | 0,00% |
| Risultato netto di competenza del Gruppo | 6.231 | 15,46% | 6.117 | 15,92% |
| Altre componenti di conto economico | (124) | -0,31% | 190 | 0,49% |
| Risultato complessivo del periodo | 6.107 | 15,15% | 6.307 | 16,41% |
Nel presente bilancio sono presentati e commentati alcuni indicatori finanziari e alcuni prospetti riclassificati non definiti dagli IFRS. Queste grandezze sono di seguito definite in ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 (DEM 6064293) e successive modifiche e integrazioni (Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415).
Gli indicatori alternativi di performance elencati di seguito dovrebbero essere usati come un supplemento informativo rispetto a quanto previsto dagli IFRS per assistere gli utilizzatori della relazione finanziaria a una migliore comprensione dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario della Società. Gli indicatori alternativi di performance sono misure utilizzate dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento del Gruppo e non sono definiti come misure contabili né nell'ambito dei Principi Contabili Italiani né negli IAS/IFRS. Pertanto, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri operatori e/o gruppi e quindi potrebbe risultare non comparabile. Si sottolinea che il metodo di calcolo di tali misure rettificative utilizzate dalla Società è coerente negli anni.
L'EBITDA (earning before interest taxes depreciation and amortizations) è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il "risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari", così come risultante dal conto economico consolidato al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, degli accantonamenti e svalutazioni così come risultanti dal suddetto conto economico consolidato. L'EBITDA è una misura utilizzata dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo.
L'EBITDA adjusted (earning before interest taxes depreciation and amortizations - adjusted) è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il "risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari", così come risultante dal conto economico consolidato al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, degli accantonamenti e svalutazioni e dei costi di acquisizione di Eighteen Sound così come risultanti dal suddetto conto economico consolidato. L'EBITDA adjusted è una misura utilizzata dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo. L'EBIT (earning before interest and taxes) è rappresentativo del risultato consolidato prima delle imposte, degli oneri e dei proventi finanziari così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per redazione del bilancio in ottemperanza agli IAS/IFRS.
L'EBT (earning before taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte consolidato così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per la redazione del bilancio consolidato in ottemperanza agli IAS/IFRS.
I Ricavi consolidati realizzati nel corso del 2017 ammontano a 40,31 milioni di Euro, in aumento del 4,9% rispetto al 2016. Parte di tale incremento (0,9 milioni di Euro) è stato realizzato dalla neo controllata Eighteen Sound S.r.l. negli ultimi venti giorni di dicembre.
Nel corso del 2017 le esportazioni hanno confermato i livelli raggiunti nel 2016 raggiungendo un'incidenza pari al 93% del fatturato del Gruppo.
Il risultato conseguito nel corso del 2017 è stato trainato, in primo luogo, dalla crescita realizzata nel mercato Europeo (il mercato più importante di B&C) con un +9% a livello di Gruppo ed un fatturato annuo pari a 19 milioni con un'incidenza del 47% sul dato complessivo.
Dopo la flessione registrata nel corso dello 2016, si registra un aumento delle vendite sul mercato asiatico del +4% con vendite pari a 8,5 milioni di Euro.
Anche sul mercato dell'America Latina si è registrato un aumento (+9% rispetto al precedente esercizio) dovuto ad una ripresa dell'economia brasiliana e ad un conseguente incremento del fatturato realizzato dalla controllata locale.
Il mercato italiano e quello nord americano registrano invece una modesta riduzione delle vendite rispettivamente pari a -8% e -3% rispetto al 2016.
Anche nel 2017 è continuata la tendenza molto positiva nell'andamento degli ordini ricevuti dai clienti della Capogruppo che hanno raggiunto l'ammontare complessivo di 39,61 milioni di Euro in tutto l'anno solare, in crescita del 5% rispetto all'ammontare complessivo ricevuto nel corso del 2016.
Riassumiamo nella sottostante tabella l'andamento dei ricavi consolidati nei trimestri degli esercizi 2017 e 2016.
| fvalori in milioni di Euro) | I" Trimestre II" Trimestre III" Trimestre IV" Trimestre | Totale | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi di vendita netti 2017. | 9.42 | 13.70 | 9.54 | 10.65 | 40.31 |
| Ricavi di vendita netti 2016 | 8.51 | 9.87 | 9.86 | -9.90 | 38.43 |
| Variezione 2017 - 2016. | 6.5% | NA% | - 1 - 1% | 2.6% | 4,9% |
Come si evince dalla dal grafico sopra riportato, l'andamento dei ricavi ha segnato una tendenza alla crescita nel primo e nel secondo trimestre dell'esercizio. In particolare, il secondo trimestre dell'esercizio ha segnato un incremento pari al 8,4%. La crescita del quarto trimestre, invece, è essenzialmente dovuta all'effetto dell'entrata nel perimetro di consolidamento di Eighteen Sound.
In tale categoria sono compresi i consumi di materie (acquisti, lavorazioni di terzi e variazione delle rimanenze), il costo del personale direttamente coinvolto nel processo produttivo, i costi di trasporto e i costi per provvigioni passive, dazi doganali ed altri costi diretti di minore rilevanza.
Il costo del venduto ha mostrato nel corso del 2017 una sostanziale costanza della sua incidenza sui ricavi rispetto al 2016 attestandosi sul 58,71% (58,33% nel 2016). L'andamento è in parte dovuto all'effetto dell'entrata nel Gruppo di Eighteen Sound che ha marginalità inferiori rispetto alla Capogruppo. Il personale diretto ha registrato una crescita proporzionale alla crescita dei ricavi. Non sussistono particolari tensioni sul costo delle materie prime utilizzate nella produzione.
Tale categoria si riferisce ai costi per il personale impiegatizio, dirigenti ed operai non associabili al processo produttivo.
Il costo per il personale indiretto ha mostrato nel corso del 2017 una sostanziale costanza nell'incidenza sul fatturato che risulta pari a 5,62% (5,49% nel 2016). L'effetto dell'entrata nel Gruppo di Eighteen Sound non ha determinato sostanziali variazioni nell'andamento del costo del personale indiretto.
Tale categoria si riferisce ai costi per consulenze commerciali, spese pubblicitarie e di marketing, viaggi e trasferte ed altri oneri minori afferenti al settore commerciale.
Le spese commerciali sono aumentate del 14% rispetto al 2016 pur mantenendo sostanzialmente inalterata la loro incidenza sui ricavi. L'effetto dell'entrata nel Gruppo di Eighteen Sound non ha determinato effetti sostanziali.
I costi generali ed amministrativi hanno mostrato un sensibile incremento rispetto al precedente esercizio (+ 14,07%). Tale incremento è dovuto per circa 254 mila Euro al sostenimento di costi relativi a consulenze legali ed amministrative legate all'acquisizione di Eighteen Sound. Di conseguenza l'incidenza dei costi generali ed amministrativi sui ricavi è passata dal 10,04% del 2016 al 10,91% del 2017.
Per effetto delle dinamiche sopra descritte, l'EBITDA relativo al 2017, ammonta a 9,3 milioni di Euro, risultando sostanzialmente in linea con quello del 2016; conseguentemente l'EBITDA margin è diminuito al 23,1% dei ricavi del periodo, contro il 24,3% del 2016.
Il dato relativo all'Ebitda 2017 è positivamente influenzato dal consolidamento di Eighteen Sound che ha determinato un contributo netto di Euro 97 migliaia.
Come sopra menzionato, l'operazione di acquisizione di Eighteen Sound ha determinato il sostenimento di costi legati all'operazione di acquisizioneper circa 254 mila Euro. l'Ebitda e l'Ebitda Margin al lordo di tale effetto sono evidenziati nella seguente tabella:
| (in migliaia di Euro) | 12 mesi 2017 |
incidenza sui ricavi |
12 mesi 2016 |
incidenza sui ricavi |
|---|---|---|---|---|
| Ebitda | 9.332 | 23,15% | 9.351 | 24,33% |
| Costi di acquisizione Eighteen Sound per aggregazione aziendale | 254 | 0,63% | - | 0,00% |
| Ebitda Adjusted | 9.586 | 23,78% | 9.351 | 24,33% |
L'EBT relativo al 2017 ammonta a 8,45 milioni di Euro in diminuzione del 4,84% rispetto al 2016. Tale diminuzione è ascrivibile ad una riduzione delle differenze cambio positive realizzate rispetto al 2016.
L'utile netto complessivo al termine del 2017 ammonta a 6,1 milioni di Euro e rappresenta una percentuale del 15,2% dei ricavi consolidati risultando inferiore del 3,2% rispetto a quello realizzato nel corso dell'esercizio 2016 (6,3 milioni di Euro). Tale riduzione è stata determinata anche dal sostenimento dei già menzionati costi sostenuti per l'acquisizione di Eighteen Sound S.r.l..
Riportiamo di seguito la situazione patrimoniale - finanziaria riclassificata secondo criteri di destinazione delle fonti e degli impieghi:
| Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato | 31-dic | 31-dic | |
|---|---|---|---|
| (valori in migliaia di Euro) | 2017 | 2016 | Variazione |
| Immobilizzazioni | 3.918 | 2.807 | 1.111 |
| Magazzino | 13.216 | 8.182 | 5.034 |
| Crediti commerciali | 11.253 | 7.774 | 3.479 |
| Crediti Diversi | 2.143 | 780 | 1.363 |
| Debiti Commerciali | (6.129) | (3.949) | (2.180) |
| Debiti Diversi | (1.957) | (1.950) | (7) |
| Capitale Circolante Operativo Netto | 18.526 | 10.836 | 7.690 |
| Fondi | (843) | (793) | (51) |
| Capitale investito Operativo Netto | 21.601 | 12.851 | 8.750 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.411 | 3.731 | 680 |
| Partecipazioni | 50 | 50 - | 0 |
| Avviamento | 2.318 | 1.394 | 924 |
| Titoli a breve termine | 5.174 | 6.164 | (990) |
| Altri Crediti Finanziari | 568 | 510 | 58 |
| Attività finanziarie | 12.522 | 11.849 | 673 |
| Capitale investito non Operativo Netto | 12.522 | 11.849 | 673 |
| CAPITALE INVESTITO | 34.122 | 24.700 | 9.422 |
| Patrimonio Netto | 17.814 | 21.878 | (4.064) |
| Indebitamento Finanziario a Breve | 5.789 | 1.129 | 4.660 |
| Indebitamento Finanziario a Medio\lungo | 10.519 | 1.693 | 8.826 |
| CAPITALE RACCOLTO | 34.122 | 24.700 | 9.422 |
Immobilizzazioni: sono definite dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle attività ad utilità pluriennale (tangible ed intangible). Capitale Circolante Operativo Netto: è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle rimanenze, dei crediti commerciali e degli altri crediti al netto dei debiti per forniture e debiti diversi. Fondi: rappresentano il valore delle obbligazioni legate al trattamento di fine rapporto dei dipendenti e di fine mandato degli Amministratori, nonché il valore dei fondi rischi. Capitale investito Operativo Netto: rappresenta il valore delle attività finanziarie e degli altri crediti finanziari come sopra descritte. Capitale raccolto: rappresenta il valore del Patrimonio Netto del Gruppo e dell'indebitamento complessivo del Gruppo stesso.
Di seguito si riportano alcuni commenti in merito alla variazione delle attività e passività classificate secondo la loro destinazione gestionale.
Il Capitale investito Operativo Netto mostra un incremento pari a circa 8,8 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016. Tale aumento è dovuto all'effetto combinato dei seguenti fattori:
un aumento dei debiti commerciali per circa 2,2 milioni di Euro, dovuto all'effetto combinato dell'aggregazione aziendale con Eighteen Sound (+ 2,4 milioni di Euro) e della diminuzione dei debiti commerciali delle altre società del Gruppo.
Un aumento dei crediti diversi per Euro 1,4 milioni dovuto all'effetto combinato dell'aggregazione aziendale con Eighteen Sound per Euro 0,9 milioni e Euro 0,5 milioni afferenti la posizione creditoria verso l'Erario per maggiori acconti pagati nell'anno rispetto al carici fiscale.
Il Capitale investito non Operativo Netto mostra un incremento pari a circa 0,6 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016 principalmente dovuto all'effetto combinato dei seguenti fattori:
Le altre categorie patrimoniali non hanno evidenziato variazioni di rilievo rispetto al 31 dicembre 2016.
La rilevanza del Capitale investito Operativo Netto rispetto al totale del capitale investito garantisce alla Società l'elasticità necessaria a rispondere al meglio alle esigenze commerciali ed industriali. Allo stesso modo, si può affermare che la struttura attuale, pur con gli investimenti effettuati, non risulta eccessivamente gravata di investimenti fissi.
In riferimento al Capitale Raccolto è da sottolineare nel corso del 2017 è stata effettuata una intensa attività di finanziamento resasi necessaria per il completamento dell'operazione di acquisizione sopra descritta che ha comportato l'accensione di tre finanziamenti a medio-lungo termine per un valore complessivo di 14 milioni di Euro. Si ricorda inoltre che nel maggio del 2017 è stato pagato un dividendo straordinario per circa 6,6 milioni di Euro che si somma al dividendo ordinario pari a Euro 4,3 milioni.
La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo (compresi i titoli in portafoglio detenuti per impiego di liquidità) risulta negativa per 6,72 milioni di Euro al termine del 2017 (positiva per 7,07 milioni al termine del 2016). Tale grandezza è calcolata in ossequio alla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi".
Come sopra descritto, la variazione della PFN è dovuta all'accensione dei due finanziamenti a medio-lungo termine ed al pagamento del dividendo straordinario.
| 31 dicembre | 31 dicembre | |||
|---|---|---|---|---|
| (valori in migliaia di euro) | 2017 (a) | 2016 (a) | Variazione | |
| A. Cassa | 4.411 | 3.731 | 18% | |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | 5.174 | 6.164 | -16% | |
| D. Liquidità (A+C) | 9.586 | 9.896 | -3% | |
| F. Debiti bancari correnti | (1.443) | - | n/a | |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (4.346) | (1.129) | 285% | |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F+G) | (5.789) | (1.129) | 413% | |
| J. Posizione finanziaria corrente netta (D+I) | 3.797 | 8.767 | -57% | |
| K. Debiti bancari non correnti | (10.519) | (1.693) | 521% | |
| N. Indebitamento finanziario non corrente | (10.519) | (1.693) | 521% | |
| O. Posizione finanziaria netta complessiva (J+N) | (6.722) | 7.074 | -195% |
Per favorire una più esauriente rappresentazione della situazione del Gruppo, dell'andamento e del risultato della gestione nel suo complesso, esponiamo di seguito i principali indicatori di performance finanziari e non finanziari.
| Indicatori di performance del Gruppo | Esercizio 2017 |
Esercizio 2016 |
|---|---|---|
| R.O.E. | 35,0% | 28,0% |
| Return on Equity; calcolato come rapporto tra Utile Netto e Patrimonio Netto | ||
| R.O.I. | 19,7% | 27,0% |
| Return on Investments; calcolato come rapporto tra il "Risultato Prima delle Imposte e dei Proventi ed Oneri Finanziari" ed il totale delle Attività |
||
| R.O.S. | 21,1% | 22,1% |
| Return on Sales; calcolato come rapporto tra il "Risultato Prima delle Imposte e dei Proventi ed Oneri Finanziari" ed il totale dei Ricavi |
||
| Indice di Indebitamento totale | 0,71 | 2,30 |
| Indice di Indebitamento Totale; calcolato come il rapporto tra il Patrimonio Netto e la somma delle Passività Correnti e delle Passività non Correnti |
||
| Indice di Indebitamento finanziario | 3,08 | 19,38 |
| Indice Indebitamento Finanziario; calcolato come rapporto tra il Patrimonio Netto e le Passività Finanziarie Corrente |
||
| Quoziente di disponibilità | 3 | 4 |
| Quoziente di Disponibilità; calcolato come rapporto tra Attività Correnti e Passività Correnti | ||
| C.C.N. | 18.526 | 10.836 |
| Capitale Circolante Netto; calcolato come differenza tra Valore Rimanenze, Crediti Commerciali e Diversi, e Debiti Comerciali e Diversi |
||
| Quoziente di Tesoreria | 31,8% | 53,1% |
| Quoziente di Tesoreria; calcolato come rapporto tra Disponibilità Liquide e Passività Correnti | ||
| Giorni di rotazione medi di magazzino | 96,88 | 80,70 |
| Indice Rotazione Magazzino; calcolato come rapporto tra le Rimanenze medie dell'esercizio ed il Valore del Fatturato per 365 (valore espresso in giorni) |
||
| Giorni di rotazione medi dei crediti | 86,14 | 70,56 |
| Indice di Rotazione dei Crediti; calcolato come rapporti tra Crediti Commerciali medi dell'esercizio ed il Valore del Fatturato per 365 (valore espresso in giorni) |
Gli indici di indebitamento evidenziano la crescita dei mezzi di terzi rispetto ai mezzi propri in seguito alla sopra citata attività di finanziamento finalizzata principalmente alla realizzazione dell'operazione straordinaria.
Al 31 dicembre 2017 l'organico del Gruppo è pari a 163 risorse.
Si riporta di seguito l'evoluzione dell'organico del Gruppo negli ultimi tre esercizi:
| Organici | 31-dic-17 | 31-dic-16 | 31-dic-15 |
|---|---|---|---|
| Operai | 113 | 88 | 88 |
| Impiegati | 42 | 26 | 26 |
| Quadri | 7 | 5 | 5 |
| Dirigenti | 1 | 1 | 1 |
| Totale organico | 163 | 120 | 120 |
L'incremento dell'organico è ascrivibile per n. 40 unità all'operazione di aggregazione aziendale con Eighteen Sound S.r.l..
Nel corso dell'esercizio 2017 sono stati effettuati investimenti per circa 0,5 milioni di Euro, principalmente rivolti ad impianti ed attrezzature industriali destinate alla produzione con la finalità di incrementare l'efficienza produttiva.
Si evidenzia che l'operazione di aggregazione aziendale con Eighteen Sound S.r.l. ha comportato l'assunzione di immobilizzazioni materiali per circa 0,9 milioni costituite principalmente da impianti e attrezzature per la produzione.
Nell'insediamento produttivo di Vallina (FI) sono operative due linee per la produzione di Altoparlanti, di cui una altamente automatizzata ed adatta a produzioni in serie su grandi lotti ed un'altra più flessibile ed idonea a produzioni su bassa scala e diversificate; entrambe le linee produttive rispondono ai più moderni criteri di efficienza e produttività.
Per quanto attiene alla produzione di diffusori per le alte frequenze (Drivers), sono in funzione due linee produttive che hanno beneficiato di miglioramenti in termini di efficienza e capacità produttiva.
Nell'insediamento produttivo di Reggio Emilia, relativo alla neo acquisita Eighteen Sound, sono presenti tre linee di produzione.
Tutti gli investimenti relativi alle strutture e gli impianti fissi sono stati realizzati in accordo con la controllante Research & Development International S.r.l. con l'obiettivo di raggiungere un consistente miglioramento della capacità produttiva aziendale.
L'azienda ha mantenuto elevato il suo impegno in direzione di una crescita culturale e organizzativa che le consentirà di mantenere il livello di eccellenza conseguito fin orain un momento in cui la competizione internazionale diventa ogni giorno più aggressiva.
Gli investimenti legati all'attività di Ricerca e Sviluppo sono stati mantenuti elevati. L'esercizio 2017 ha visto sia la conclusione dei progetti in essere sia all'avvio di nuovi. In particolare si evidenzia che la Capogruppo ha svolto attività di ricerca e sviluppo per innovazione tecnologica ed ha indirizzato i propri sforzi in particolare su progetti ritenuti particolarmente innovativi, svolti nello stabilimento di Vallina in Firenze.
Tra i progetti si segnalano:
Per lo sviluppo di questi progetti la società ha sostenuto, nel corso del 2017, costi relativi ad attività di R&S per Euro 551 mila confidando che l'esito positivo di tali innovazioni possa generare buoni risultati in termini di fatturato con ricadute favorevoli sull'economia dell'azienda.
Riportiamo nella tabella di seguito prospetto di raccordo tra utile e patrimonio netto della Capogruppo secondo IFRS ed utile e patrimonio netto di gruppo al 31 dicembre 2017.
| (valori in Euro) | Patrimonio Netto |
Risultato di esercizio |
|---|---|---|
| Patrimonio Netto e Risultato della Capogruppo IFRS | 17.580.455 | 5.886.938 |
| Consolidamento Controllate-Eliminazione Partecipazione | (8.460.926) | - |
| Consolidamento Controllate-Attribuzione Riserve e Patrimonio | 6.730.019 | 475.092 |
| Avviamento | 2.318.181 | - |
| Elisione dividendi | (172.816) | |
| Effetto Operazioni Intercompany | - | (12.245) |
| Eliminazione Margini Infragruppo | (353.249) | 53.452 |
| Patrimonio Netto e Risultato di Gruppo IFRS | 17.814.482 | 6.230.421 |
Le scritture di cui al presente prospetto di raccordo sono già al netto del relativo effetto fiscale differito laddove esistente.
Nel corso dell'esercizio 2017 si sono manifestati i seguenti eventi significativi per l'andamento dell'azienda:
- L'11 dicembre del 2017 è stato completato il processo di acquisizione delle quote rappresentanti il 100% del capitale sociale di Eighteen Sound S.r.l. per un controvalore complessivo pari a 7,4 milioni di Euro che, al netto della Posizione Finanziaria Netta, alla data del closing hanno determinato un corrispettivo finale pari a Euro 6,58 milioni.
La scelta del Gruppo di acquisire l'intera partecipazione in Eighteen Sound corrisponde ad un complessivo disegno di rafforzamento della posizione competitiva nel mercato sia domestico sia internazionale e si pone sulla stessa linea di quanto effettuato dai principali operatori del settore con benefici in termini sia di assetto organizzativo sia dimensionali. L'operazione pertanto si pone in linea con gli obiettivi da sempre perseguiti dal Gruppo e rappresenta un'operazione di significativa valenza strategica: attraverso l'acquisizione di un operatore con un forte posizionamento di mercato e un management esperto, il Gruppo ha la possibilità di accedere ad una importante e significativa area geografica non ancora presidiata, sfruttando una piattaforma ben consolidata, incrementando sia la quota di mercato sia i volumi di vendita e potendo inoltre trarre beneficio da ulteriori economie di scala.
I dati a disposizione, alla data di redazione del presente documento, fanno ritenere che il 2018, rispetto al 2017,rappresenterà un anno di espansione per il Gruppo soprattutto come conseguenza alla crescita per linee esterne realizzata con l'acquisizione di Eighteen Sound S.r.l..
Il Management è quindi fiducioso che il Gruppo possa continuare un percorso in termini di consolidamento sul mercato degli altoparlanti professionali e di ingresso su nuovi prodotti/mercati con interessanti prospettive dimensionali e di marginalità.
In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite e regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del Bilancio consolidato, si segnala che:
Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007
Alla data di redazione del presente bilancio (Marzo 2018) i dati ufficiali indicano i seguenti azionisti rilevanti:
In relazione agli obblighi di informativa previsti dall'art. 79 del Regolamenti Emittenti n. 11971/99, in materia di partecipazioni detenute, negli emittenti stessi e nelle società da questi controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro dei soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dirigenti con responsabilità strategiche, si forniscono le seguenti informazioni:
Il Gruppo aderisce al Codice di Autodisciplina delle società quotate italiane edito nel marzo 2006.
In ottemperanza agli obblighi normativi viene annualmente redatta la "Relazione sulla Corporate Governance" che, oltre a fornire una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo, riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione alle singole prescrizioni del Codice di Autodisciplina nonché sull'osservanza dei conseguenti impegni. Di seguito viene fornita una descrizione sintetica delle principali componenti della Corporate Governance. Per una più analitica descrizione degli elementi costitutivi della Corporate Governance si rimanda alla lettura del documento completo relativo alla Relazione annuale, reperibile sul sito www.bcspeakers.com, nella sezione Investor Relations.
In particolare, si rimanda al sopra citato documento per le informazioni relative al sistema di controllo interno volto alla gestione dei rischi inerenti l'informativa finanziaria ex art. 123-bis TUF.
Si precisa che la società non è tenuta alla redazione della dichiarazione di cui all'art. 3 e all'art. 4 del D.Lgs. 254/2016 (dichiarazione di carattere non finanziario) in quanto non sono stati superati i limiti dimensionali di cui all'articolo 2 del decreto in questione.
Il Consiglio dell'Emittente in carica alla data di approvazione del presente bilancio, è composto da 8 membri ed è stato nominato dall'Assemblea ordinaria tenutasi in data 24 aprile 2015, con deliberazione assunta a maggioranza (con applicazione del sistema del voto di lista), in conformità a quanto previsto dallo Statuto sociale, e resterà in carica sino all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017.
A norma dell'art. 24 dello Statuto dell'Emittente, il Collegio Sindacale, in carica dal 24 aprile 2015, è composto da tre Sindaci effettivi e due supplenti, che resteranno in carica sino all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017.
La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo è influenzata da vari fattori che compongono il quadro macro-economico inclusi l'incremento o il decremento del prodotto nazionale lordo, il livello di fiducia dei consumatori e delle imprese, l'andamento dei tassi di interesse per il credito al consumo, il costo delle materie prime e il tasso di disoccupazione.
Nel 2017 il quadro macro-economico mondiale ha confermato i segnali di ripresa evidenziati nel 2016 con una la domanda in crescita rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio. Il Gruppo opera in contesti di mercato soggetti ad elevata ciclicità che tendono a riflettere il generale andamento dell'economia, in taluni casi anche ampliandone la portata. A causa delle difficoltà nel prevedere la dimensione e la durata dei cicli economici, non si può fornire alcuna assicurazione circa gli andamenti futuri della domanda, o dell'offerta, dei prodotti venduti dalla Società nei mercati in cui opera.
Inoltre, alcune importanti economie risultano ancora affette da recessione o hanno sperimentato in periodi recenti tassi di crescita bassi o stagnazione economica. Queste ultime o nuove condizioni di recessione in mercati che ne siano appena usciti, possono alla fine influenzare lo sviluppo industriale di molti business, inclusi quelli del Gruppo. Non può esservi certezza che i provvedimenti adottati dai governi e dalle autorità monetarie avranno successo nel ristabilire, su basi sostenibili, le condizioni necessarie alla ripresa della crescita economica. Per questi motivi, permane l'incertezza delle previsioni sull'andamento dell'economia globale, come anche è possibile che le economie di alcune nazioni possano incorrere in periodi di crescita lenta o di recessione.
Il Gruppo ritiene che il rapporto di fornitura di due componenti dei trasduttori, il cono e la bobina, risulti difficilmente sostituibile in tempi brevi, in considerazione delle particolari caratteristiche tecniche e qualitative degli stessi che influiscono sulla resa timbrica dei trasduttori. Pertanto, eventuali indisponibilità di tali componenti presso gli attuali fornitori potrebbero influenzare negativamente le attività del Gruppo. Difatti, sebbene il Gruppo possa ricorrere ad altri fornitori di tali componenti, ciò potrebbe avvenire a condizioni e standard tecnici diversi dagli attuali ed eventualmente determinare ritardi nel ciclo produttivo, con conseguenze negative sulla attività svolta dalla Società.
Si segnala inoltre che i rapporti tra la Capogruppo ed i propri fornitori non sono disciplinati da alcun contratto a lungo termine ma vengono regolati da singoli ordini di acquisto in cui il prezzo è negoziato tenendo conto del volume di beni richiesti e delle caratteristiche tecnico-qualitative offerte dai differenti fornitori. Nel caso uno o più fornitori decidano di interrompere il rapporto con la Società, o sorgano controversie in merito alla natura o ai termini dell'attività da questi prestata, la Società non potrà ricorrere a rimedi giudiziali tipicamente esperibili in virtù di contratti di somministrazione, accordi quadro o altro genere di impegni a lungo termine con possibili effetti negativi sulla propria attività.
La Società ritiene di mitigare tale rischio avvalendosi, nello svolgimento della propria attività, di più fornitori per l'acquisto dei componenti per ciascuna fase di lavorazione esterna limitando in tal modo, per quanto possibile, rischi di interruzione della produzione qualora il rapporto, con uno o più fornitori, dovesse interrompersi.
Non sono da escludersi, in caso di difficoltà significative da parte di fornitori strategici per la Capogruppo, interventi e/o investimenti significativi in termini di scorte e di acquisti di componenti per la produzione al fine di beneficiare di consistenti risparmi economici mantenendo inalterata anche la produzione.
Il Gruppo è attualmente gestito da alcune figure chiave, rappresentate dai consiglieri di amministrazione della Capogruppo con deleghe operative, che, con un'esperienza consolidata nel settore, hanno contribuito e contribuiscono in maniera determinante al successo della Società. Qualora dovesse interrompersi il rapporto tra la Società ed una o più di tali figure manageriali chiave, non vi sono garanzie che il Gruppo riesca a sostituirle tempestivamente con soggetti egualmente qualificati ed idonei ad assicurare, nel breve periodo, il medesimo apporto, con la conseguenza che l'attività della Società potrebbe risentirne in maniera negativa.
Il Gruppo svolge la propria attività anche in Paesi non appartenenti all'area Euro e ciò lo espone al rischio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio tra le diverse divise. Per questo motivo non è possibile escludere che repentine oscillazioni dei tassi di cambio possano avere conseguenze negative sulla situazione economica e finanziaria del Gruppo.
L'esposizione al rischio economico è costituita dai debiti e crediti in divisa estera, relativi alle vendite ed agli acquisti futuri.
La maggior parte dei ricavi del Gruppo deriva dagli ordini effettuati dai clienti OEM. Nel caso in cui si riducesse la domanda generata da tali clienti OEM, con cui non sussistono particolari vincoli contrattuali, o i pagamenti da parte di tali clienti subissero dei ritardi, potrebbero aversi effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica e finanziaria del Gruppo.
Il Gruppo, coerentemente con la propria politica di gestione del rischio, pone una particolare enfasi sul processo di sviluppo del prodotto mirando all'allungamento del ciclo di vita del prodotto tramite il mantenimento di una elevata qualità. In particolare, la difficile sostituibilità di alcuni componenti forniti dal Gruppo in una linea di diffusori, comporta un alto livello di fidelizzazione della clientela ed un conseguente abbassamento del rischio di concentrazione sui principali clienti.
La Società è impegnata in un continuo processo di accoglimento della disciplina di Governance prevista dal codice di autodisciplina delle società quotate nelle parti ritenute adeguate alle dimensioni ed alla complessità della Società. In particolare è stato istituito un Comitato per la Remunerazione composto da un consigliere indipendente e da un consigliere non esecutivo, un Comitato per le nomine ed un Comitato di controllo interno e rischi composto da due amministratori indipendenti, è stato nominato l'Investor Relator al fine di curare i rapporti con la generalità degli azionisti, è stato approvato il modello di organizzazione e controllo conforme al D. Lgs 231/01 e nominato l'organo di vigilanza incaricato di verificare l'applicazione del modello stesso. E' inoltre presente il Responsabile Internal Auditor della Capogruppo.
L'ingresso nel mercato di nuovi concorrenti italiani o stranieri potrebbe influenzare negativamente i risultati economico-finanziari del Gruppo nel medio-lungo periodo. Non vi è certezza che gli assetti competitivi del mercato di riferimento possano risultare tali da consentire al Gruppo il perseguimento delle proprie strategie. Inoltre, non è possibile escludere che in futuro i produttori di sistemi di altoparlanti decidano di produrre internamente i trasduttori elettroacustici, con conseguenti effetti negativi sulla situazione economico, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Il Gruppo ritiene che un adeguato sostegno finanziario al settore dello sviluppo del prodotto finalizzato al mantenimento ed al miglioramento della qualità del prodotto e della capacità di personalizzazione dello stesso (vero punto di forza del Gruppo) possa contribuire a mitigare il rischio di minacce competitive.
I prezzi dei componenti acquistati dal Gruppo sono soggetti a fluttuazioni quale effetto, ad esempio, di oscillazioni dei prezzi delle materie prime utilizzate nella produzione dei componenti stessi come l'acciaio, il ferro, l'alluminio e la plastica. Tali possibili incrementi dei prezzi potrebbero avere effetti negativi sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Con riferimento ai Rischi di natura finanziaria si rinvia a quanto riportato nello specifico paragrafo delle Note illustrative.
**************
Esponiamo nel presente paragrafo i principali dati afferenti alla Capogruppo B&C Speakers S.p.A..
Riportiamo nelle sottostanti tabelle gli highlights economici, patrimoniali e finanziari consolidati dell'esercizio 2017 posti a confronto con i medesimi dati dell'esercizio precedente:
| (valori in migliaia di Euro) | Esercizio | Esercizio | |
|---|---|---|---|
| 2017 | 2016 | ||
| Ricavi | 37.844 | 36.977 | |
| Ebitda | 8.637 | 8.958 | |
| Ebitda adjusted | 8.891 | 8.958 | |
| Ebit | 7.854 | 8.141 | |
| Risultato netto complessivo | 5.887 | 6.316 |
| (valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | 31 dicembre |
|---|---|---|
| 2017 | 2016 | |
| Attivo non corrente | 11.603 | 5.268 |
| Passivo non corrente | 11.241 | 2.485 |
| Attivo corrente | 26.491 | 25.828 |
| Passivo corrente | 9.273 | 6.746 |
| Capitale circolante netto | 17.218 | 19.082 |
| Patrimonio netto | 17.580 | 21.864 |
| (valori in migliaia di Euro) Esercizio |
Esercizio | |
|---|---|---|
| 2017 | 2016 | |
| Flusso monetario per l' attività di esercizio 3.342 |
8.422 | |
| Flusso monetario per l'attività di investimento (6.041) |
(2.391) | |
| Flusso monetario per l'attività finanziaria 1.872 |
(3.654) | |
| Flusso monetario complessivo del periodo (827) |
2.378 |
| (valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | |
|---|---|---|
| 2017 | 2016 | |
| Posizione finanziaria corrente netta | 3.400 | 3.890 |
| Posizione finanziaria netta complessiva | (7.119) | 1.069 |
L'andamento economico dell'esercizio 2017 è stato caratterizzato dal consolidamento delle posizioni raggiunte sui vari mercati ed ha permesso di realizzare una performance in leggera crescita rispetto al precedente esercizio.
Per una migliore rappresentazione dell'andamento della gestione economica relativa all'esercizio 2017, raffrontata con lo stesso periodo dell'esercizio precedente, è riportata di seguito una tabella che rappresenta i principali aggregati economici di B&C Speakers S.p.A.:
| Esercizio | incidenza sui | Esercizio | incidenza sui | |
|---|---|---|---|---|
| (valori in migliaia di Euro) | 2017 | ricavi | 2016 | ricavi |
| Ricavi | 37.844 | 100,00% | 36.977 | 100,00% |
| Costo del venduto | (22.653) | -59,86% | (22.039) | -59,60% |
| Utile lordo | 15.192 | 40,14% | 14.939 | 40,40% |
| Altri ricavi | 183 | 0,48% | 124 | 0,34% |
| Personale indiretto | (1.890) | -5,00% | (1.808) | -4,89% |
| Spese commerciali | (850) | -2,25% | (741) | -2,00% |
| Generali ed amministrativi | (3.997) | -10,56% | (3.556) | -9,62% |
| Ebitda | 8.637 | 22,82% | 8.958 | 24,23% |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | (754) | -1,99% | (747) | -2,02% |
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | (29) | -0,08% | (26) | -0,07% |
| Accantonamenti | 0 | 0,00% | (43) | -0,12% |
| Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) | 7.854 | 20,75% | 8.141 | 22,01% |
| Oneri finanziari | (379) | -1,00% | (271) | -0,73% |
| Proventi finanziari | 592 | 1,56% | 1.024 | 2,77% |
| Risultato prima delle imposte (Ebt) | 8.067 | 21,32% | 8.893 | 24,05% |
| Imposte sul reddito | (2.181) | -5,76% | (2.572) | -6,96% |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | 5.886 | 15,55% | 6.321 | 17,09% |
| Altre componenti di conto economico | 1 | 0,00% | (5) | -0,01% |
| Risultato complessivo del periodo | 5.887 | 15,56% | 6.316 | 17,08% |
Nel presente bilancio sono presentati e commentati alcuni indicatori finanziari e alcuni prospetti riclassificati non definiti dagli IFRS. Queste grandezze sono di seguito definite in ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 (DEM 6064293) e successive modifiche e integrazioni (Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415).
Gli indicatori alternativi di performance elencati di seguito dovrebbero essere usati come un supplemento informativo rispetto a quanto previsto dagli IFRS per assistere gli utilizzatori della relazione finanziaria a una migliore comprensione dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario della Società. Gli indicatori alternativi di performance sono misure utilizzate dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento della Società e non sono definiti come misure contabili né nell'ambito dei Principi Contabili Italiani né negli IAS/IFRS. Pertanto, il criterio di determinazione applicato dalla Societàpotrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri operatori e/o gruppi e quindi potrebbe risultare non comparabile. Si sottolinea che il metodo di calcolo di tali misure rettificative utilizzate dalla Società è coerente negli anni.
L'EBITDA (earning before interest taxes depreciation and amortizations) è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il "risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari", così come risultante dal conto economico al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, degli accantonamenti e svalutazioni così come risultanti dal suddetto conto economico. L'EBITDA è una misura utilizzata dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento operativo della Società.
L'EBITDA adjusted (earning before interest taxes depreciation and amortizations - adjusted) è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il "risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari", così come risultante dal conto economico consolidato al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, degli accantonamenti e svalutazioni e dei costi di acquisizione di Eighteen Sound così come risultanti dal suddetto conto economico. L'EBITDA adjusted è una misura utilizzata dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento operativo della Società.
L'EBIT (earning before interest and taxes) è rappresentativo del risultato consolidato prima delle imposte, degli oneri e dei proventi finanziari così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per redazione del bilancio in ottemperanza agli IAS/IFRS.
L'EBT (earning before taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte consolidato così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per la redazione del bilancio in ottemperanza agli IAS/IFRS.
I Ricavi realizzati nel corso del 2017 ammontano a 37,84 milioni di Euro, in aumento del 2,3% rispetto al 2016. Come si evince dalla sottostante tabella, l'incremento si è concentrato principalmente nei primi due trimestri dell'esercizio.
| Andamento dei ricavi | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (valori in milioni di Euro) | I° Trimestre | II° Trimestre | III° Trimestre | IV° Trimestre | Totale |
| Ricavi di vendita netti 2017 | 8,74 | 10,40 | 9,15 | 9,54 | 37,84 |
| Ricavi di vendita netti 2016 | 8,21 | 9,43 | 9,36 | 9,98 | 36,98 |
| Variazione 2017 - 2016 | 6,5% | 10,4% | -2,2% | -4,4% | 2,3% |
Dal punto di vista della distribuzione geografica si segnala che le esportazioni hanno confermato i livelli raggiunti nel 2016 raggiungendo un'incidenza pari al 92% del fatturato.
Il risultato conseguito nel corso del 2017 è stato trainato in primo luogo dalla crescita realizzata nel mercato Europeo (il mercato più importante di B&C), con un +8% rispetto al 2016 ed un fatturato annuo pari a 19 milioni con un'incidenza del 50% sul dato complessivo.
Gli ordinativi ricevuti nel 2017 hanno raggiunto l'ammontare complessivo di 39,61 milioni di Euro, in crescita del 5% rispetto all'ammontare complessivo ricevuto nel corso del 2016.
Il costo del venduto ha mostrato nel corso del 2017 una sostanziale costanza della sua incidenza sui ricavi rispetto al 2016 attestandosi sul 59,86% (59,60% nel 2016). Il personale diretto ha registrato una crescita proporzionale alla crescita dei ricavi. Non sussistono particolari tensioni sul costo delle materie prime utilizzate nella produzione.
Il costo per il personale indiretto ha mostrato nel corso del 2017 una sostanziale costanza nell'incidenza sul fatturato che risulta pari a 5,00% (4,89% nel 2016).
Le spese commerciali sono aumentate del 14,8% rispetto al 2016 pur mantenendo sostanzialmente inalterata la loro incidenza sui ricavi.
I costi generali ed amministrativi hanno mostrato un sensibile incremento rispetto al precedente esercizio (+ 12,4%). Tale incremento è dovuto per circa 254 mila Euro al sostenimento di costi relativi a consulenze legali ed amministrative legate all'acquisizione di Eighteen Sound. Di conseguenza l'incidenza dei costi generali ed amministrativi sui ricavi è passata dal 9,62% del 2016 al 10,56% del 2017.
Per effetto delle dinamiche sopra descritte, l'EBITDA relativo al 2017, ammonta a 8,6 milioni di Euro, (8,9 milioni nel 2016); conseguentemente l'EBITDA margin è diminuito al 28,1% dei ricavi del periodo, contro il 24,2% del 2016.
Si evidenzia che, come sopra menzionato, l'operazione di acquisizione di Eighteen Sound S.r.l. ha determinato il sostenimento di costi per consulenze legali e societarie per circa 254 mila Euro. l'Ebitda e l'Ebitda Margin al lordo di tale effetto sono evidenziati nella seguente tabella:
| Esercizio | incidenza sui | Esercizio | incidenza sui | |
|---|---|---|---|---|
| (valori in migliaia di Euro) | 2017 | ricavi | 2016 | ricavi |
| Ebitda | 8.637 | 22,8% | 8.958 | 24,2% |
| Costi di acquisizione Eighteen Sound per aggregazione aziendale | 254 | 0,7% | - | 0,0% |
| Ebitda Adjusted | 8.891 | 23,5% | 8.958 | 24,2% |
L'EBT relativo al 2017 ammonta a 8,1 milioni di Euro in diminuzione del 9,3% rispetto al 2016, tale diminuzione è ascrivibile ad una riduzione delle differenze cambio positive realizzate rispetto al 2016.
L'utile netto complessivo al termine del 2017 ammonta a 5,9 milioni di Euro e rappresenta una percentuale del 15,6% dei ricavi, risultando inferiore del 6,8% rispetto a quello realizzato nel corso dell'esercizio 2016 (6,3 milioni di Euro). Tale riduzione è stata determinata anche dal sostenimento dei sopra descritti costi sostenuti per l'acquisizione di Eighteen Sound S.r.l..
Riportiamo di seguito la situazione patrimoniale - finanziaria riclassificata secondo criteri di destinazione delle fonti e degli impieghi:
| Stato Patrimoniale Riclassificato | 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|---|
| (valori in migliaia di Euro) | 2017 | 2016 | Variazione |
| Immobilizzazioni | 2.474 | 2.775 | (301) |
| Magazzino | 8.258 | 7.379 | 879 |
| Crediti commerciali | 8.833 | 8.462 | 371 |
| Crediti Diversi | 1.716 | 487 | 1.229 |
| Debiti Commerciali | (3.637) | (3.930) | 293 |
| Debiti Diversi | (1.290) | (1.687) | 397 |
| Capitale Circolante Operativo Netto | 13.880 | 10.711 | 3.169 |
| Fondi | (722) | (793) | 71 |
| Capitale investito Operativo Netto | 15.632 | 12.693 | 2.939 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 2.571 | 3.398 | (827) |
| Partecipazioni | 8.511 | 1.928 | 6.583 |
| Titoli a breve termine | 5.174 | 6.164 | (990) |
| Altri Crediti Finanziari | 557 | 503 | 54 |
| Attività finanziarie | 16.813 | 11.993 | 4.820 |
| Capitale investito non Operativo Netto | 16.813 | 11.993 | 4.820 |
| CAPITALE INVESTITO | 32.445 | 24.686 | 7.759 |
| Patrimonio Netto | 17.580 | 21.864 | (4.284) |
| Indebitamento Finanziario a Breve | 4.346 | 1.129 | 3.217 |
| Indebitamento Finanziario a Medio\lungo | 10.519 | 1.693 | 8.826 |
| CAPITALE RACCOLTO | 32.445 | 24.686 | 7.759 |
Immobilizzazioni: sono definite dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle attività as utilità pluriennale (tangible ed intangible). Capitale Circolante Operativo Netto: è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle rimanenze, dei crediti commerciali e degli altri crediti al netto dei debiti per forniture e debiti diversi. Fondi: rappresentano il valore delle obbligazioni legate al trattamento di fine rapporto dei dipendenti e di fine mandato degli Amministratori, nonché il valore dei fondi rischi. Capitale investito Operativo Netto: rappresenta il valore delle attività finanziarie e degli altri crediti finanziari come sopra descritte. Capitale raccolto: rappresenta il valore del Patrimonio Netto e dell'indebitamento complessivo della Società stessa.
Di seguito si riportano alcuni commenti in merito alla variazione delle attività e passività classificate secondo la loro destinazione gestionale.
Il Capitale investito Operativo Netto mostra un incremento pari a circa 2,9 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016. Tale aumento è dovuto essenzialmente all'aumento del Capitale Circolante Operativo Netto principalmente influenzato, a sua volta, dal fisiologico aumento delle rimanenze di magazzino e dei crediti commerciali e diversi.
Il Capitale investito non Operativo Netto mostra un incremento pari a circa 4,8 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016 principalmente dovuto all'incremento delle partecipazioni per effetto dell'acquisto del 100% delle quote di Eighteen Sound S.r.l. (Euro 6,58 milioni) ed alla diminuzione della liquidità e dei titoli a breve termine detenuti.
In riferimento al Capitale Raccolto è da sottolineare che nel corso del 2017 è stata effettuata un'intensa attività di finanziamento resasi necessaria per il completamento dell'operazione di acquisizione sopra descritta. Si è infatti resa necessaria l'accensione di tre finanziamenti a medio-lungo termine per un valore complessivo di 14 milioni di Euro. Si ricorda inoltre che nel maggio del 2017 è stato pagato un dividendo straordinario per circa 6,6 milioni di Euro.
Esponiamo nella tabella sottostante la Posizione Finanziaria Netta della Società:
| 31 dicembre 31 dicembre |
|||
|---|---|---|---|
| 2017 (a) | 2016 (a) | Variazione | |
| A. Cassa | 2.571 | 3.398 | -24% |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | 5.174 | 6.164 | -16% |
| D. Liquidità (A+C) | 7.746 | 9.562 | -19% |
| F. Debiti bancari correnti | - | - | |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (4.346) | (1.129) | 285% |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F+G) | (4.346) | (1.129) | 285% |
| J. Posizione finanziaria corrente netta (D+I) | 3.400 | 8.433 | -60% |
| K. Debiti bancari non correnti | (10.519) | (1.693) | 521% |
| N. Indebitamento finanziario non corrente | (10.519) | (1.693) | 521% |
| O. Posizione finanziaria netta complessiva (J+N) | (7.119) | 6.740 | -206% |
(a) Informazioni estratte e/o calcolate dal bilancio predisposto in conformità agli IFRS adottati dalla Unione Europea.
La Posizione Finanziaria Netta (compresi i titoli in portafoglio detenuti per impiego di liquidità) risulta negativa per 7,12 milioni di Euro al termine del 2017 (positiva per 6,74 milioni al termine del 2016). Tale grandezza è calcolata in ossequio alla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi".
Schemi di bilancio consolidato e note illustrative al bilancio consolidato
Al 31 dicembre 2017
| SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (Valori in Euro) | Note | 31 dicembre 2017 |
31 dicembre 2016 |
|---|---|---|---|
| ATTIVO | |||
| Attivo immobilizzato | |||
| Immobilizzazioni materiali | 1 | 3.318.310 | 2.709.902 |
| Avviamento | 2 | 2.318.181 | 1.393.789 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 3 | 599.748 | 97.355 |
| Partecipazioni in imprese collegate | 4 | 50.000 | 50.000 |
| Imposte differite attive | 5 | 352.514 | 296.702 |
| Altre attività non correnti | 6 | 568.135 | 509.749 |
| di cui verso correlate | 30 | 88.950 | 88.950 |
| Totale attività non correnti | 7.206.888 | 5.057.497 | |
| Attivo corrente | |||
| Rimanenze | 7 | 13.215.651 | 8.181.834 |
| Crediti commerciali | 8 | 11.252.674 | 7.773.575 |
| Crediti tributari | 9 | 1.297.287 | 225.624 |
| Altre attività correnti | 10 | 5.667.487 | 6.421.637 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 11 | 4.411.203 | 3.731.312 |
| Totale attività correnti | 35.844.302 | 26.333.982 | |
| Totale attività | 43.051.190 | 31.391.479 | |
| PASSIVO | 31 dicembre 2017 |
31 dicembre 2016 |
|
| Capitale e Riserve Capitale sociale |
12 | 1.096.845 | 1.087.340 |
| Altre riserve | 12 | 5.262.923 | 4.494.290 |
| Riserva di conversione | 12 | 435.600 | 559.170 |
| Riserve di risultato | 12 | 11.019.113 | 15.737.242 |
| Totale Patrimonio netto del Gruppo | 17.814.481 | 21.878.042 | |
| Patrimonio netto di terzi | - | - | |
| Totale Patrimonio netto | 17.814.481 | 21.878.042 | |
| Passività non correnti | |||
| Indebitamento finanziario a medio-lungo termine | 13 | 10.518.623 | 1.692.635 |
| Fondi relativi al personale e assimilati | 14 | 805.650 | 710.137 |
| Accantonamento per oneri, quota a medio-lungo termine | 15 | 37.831 | 82.596 |
| Totale passività non correnti | 11.362.104 | 2.485.368 | |
| Passività correnti | |||
| Indebitamento finanziario a breve termine | 16 | 5.788.990 | 1.128.918 |
| Debiti commerciali | 17 | 6.128.625 | 3.948.795 |
| di cui verso parti Correlate | 30 | 1.407 | 961 |
| Debiti tributari | 18 | 414.206 | 712.098 |
| Altre passività correnti | 19 | 1.542.784 | 1.238.258 |
| Totale passività correnti | 13.874.605 | 7.028.069 | |
| Totale passività | 43.051.190 | 31.391.479 |
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO (Valori in Euro) | Note | Esercizio 2017 | Esercizio 2016 |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 21 | 40.308.912 | 38.431.521 |
| Costo del venduto | 22 | (23.666.945) | (22.415.395) |
| Altri ricavi | 23 | 293.823 | 124.366 |
| Personale indiretto Spese commerciali |
24 25 |
(2.263.784) (940.814) |
(2.109.407) (823.590) |
| Generali ed amministrativi | 26 | (4.399.253) | (3.856.739) |
| di cui verso parti Correlate | 30 | (928.887) | (924.949) |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 27 | (787.738) | (761.490) |
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 27 | (49.895) | (27.500) |
| Accantonamenti | 27 | (8.891) | (71.499) |
| Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) | 8.485.416 | 8.490.267 | |
| Oneri finanziari | 28 | (508.641) | (341.734) |
| Proventi finanziari | 28 | 474.857 | 732.702 |
| Risultato prima delle imposte (Ebt) | 8.451.632 | 8.881.235 | |
| Imposte sul reddito | 29 | (2.220.837) | (2.764.052) |
| Risultato netto del periodo (A) | 6.230.795 | 6.117.183 | |
| Altri utili/(perdite) complessive che non saranno successivamente riclassificati a conto economico: |
|||
| Utile/(perdita) attuariale su TFR al netto del relativo effetto fiscale | 12 | (373) | (5.335) |
| Altri utili/(perdite) complessive che saranno successivamente riclassificati a conto economico: |
|||
| Effetto conversione bilanci in valuta estera | 12 | (123.570) | 195.200 |
| Totale altri utili/(perdite) complessive (B) | (123.943) | 189.865 | |
| Totale risultato complessivo del periodo (A+B) | 6.106.852 | 6.307.048 | |
| Risultato netto del periodo attribuibile a: | |||
| Soci della Controllante | 6.230.795 | 6.117.183 | |
| Interessenze di pertinenza di terzi | - | - | |
| Risultato complessivo del periodo attribuibile a: | |||
| Soci della Controllante | 6.106.852 | 6.307.048 | |
| Interessenze di pertinenza di terzi | - | - | |
| Utile per azione | 12 | 0,57 | 0,57 |
| Utile diluito per azione | 12 | 0,57 | 0,57 |
| Prospetto dei flussi di cassa consolidato (Valori in migliaia di euro) |
Esercizio | ||
|---|---|---|---|
| 2017 | 2016 | ||
| A- Disponibilità monetarie nette iniziali | 3.732 | 1.486 | |
| B- Flusso monetario da attività del periodo | |||
| Utile del periodo (compreso l'utile spettante a terzi) | 6.107 | 6.307 | |
| Imposte sul reddito | 2.221 | 2.764 | |
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 50 | 28 | |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 788 | 761 | |
| (Plusvalenze) / minusvalenze da alienazioni immobilizzazioni materiali | 5 | - | |
| Oneri finanziari | 509 | 342 | |
| Proventi finanziari | (475) | (733) | |
| Accantonamento (utilizzo) fondo per rischi ed oneri ed altri fondi relativi al personale | (7) | 54 | |
| Movimentazione fondo indennità di fine rapporto | |||
| accantonamento ed effetto rivalutazione | 15 | - | |
| (Provento) / Onere da attualizzazione | (2) | 11 | |
| (pagamenti) fondo indennità fine rapporto | (66) | (15) | |
| (Incremento) decremento dei crediti commerciali e diversi delle attivà correnti | (1.391) | (410) | |
| (Incremento) decremento delle imposte anticipate e differite | 21 | (23) | |
| (Incremento) decremento delle rimanenze | (334) | 631 | |
| Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori ed altri | 169 | 767 | Nota 1 |
| Disponibilità generate dall'attività operativa | 7.610 | 10.484 | |
| Interessi passivi pagati | (403) | (311) | |
| Proventi finanziari incassati | 274 | 488 | |
| Imposte pagate nel periodo | (3.208) | (2.365) | |
| Totale (B) | 4.273 | 8.296 | |
| C- Flusso monterario da/(per) attività di investimento | |||
| Prezzo di acquisizione controllata al netto della PFN acquisita | (7.422) | - | |
| (Investimenti) in attività materiali dell'attivo non corrente al netto dei disinvestimenti e del relativo | |||
| fondo ammortamento | (469) | (326) | |
| Prezzo di realizzo dei disinvestimenti delle attività materiali dell'attivo non corrente | 7 | - | |
| (Investimenti) in attività immateriali dell'attivo non corrente | (53) | (33) | |
| (Acquisizione) / dismissione partecipazioni | - | - | |
| (Investimenti) in titoli ed altre attività finanziarie non correnti | (53) | (54) | |
| (Investimenti) in attività finanziarie correnti | (2.170) | (2.200) | |
| Disinvestimenti in attività finanziarie correnti | 3.252 | 217 | |
| Totale (C) | (6.909) | (2.397) | |
| D- Flusso monterario da/(per) attività finanziarie | |||
| (Rimborso) di finanziamenti | (1.957) | (1.124) | |
| Assunzione di finanziamenti | 14.000 | - | |
| Vendita (acquisto) azioni proprie | 750 | 1.225 | |
| Distribuzione dividendi | (10.921) | (3.755) | |
| Totale (D) | 1.872 | (3.654) | |
| E- Flusso monetario del periodo (B+C+D) | (765) | 2.246 | |
| F- Disponibilità monetaria netta finale | 2.967 | 3.732 |
Nota 1: la liquidità generata dalla variazione dei debiti verso fornitori ed altri comprende una generazione di liquidità imputabile alle transazioni con la controllante R&D International S.r.l. per circa Euro 1 mila.
La seguente tabella illustra la composizione del saldo della disponibilità monetaria netta finale al 31 dicembre 2017 ed al 31 dicembre 2016.
| 31-dic-17 | 31-dic-16 | |
|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 4.411 | 3.732 |
| Scoperti di c/c | (1.444) | - |
| Saldo finale | 2.967 | 3.732 |
Esponiamo di seguito le variazioni del patrimonio netto avvenute nell'esercizio 2016 e nell'esercizio 2017.
| Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva da sovrapprezzo azioni |
Riserva Straordinaria |
Riserva utili su cambi non realizzati |
Riserva di conversio ne Gruppo |
Riserve di risultato |
Patrimonio netto consolidato di Gruppo |
Capitale e riserve attribuibili agli azionisti di minoranza |
TOTALE PATRIMONIO NETTO |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| In migliaia di euro | ||||||||||
| Al 31 dicembre 2015 | 1.073 | 379 | 2.835 | 44 | 27 | 364 | 13.377 | 18.099 | - | 18.099 |
| Risulato del periodo | 6.119 | 6.119 | 6.119 | |||||||
| Altri componenti di conto economico complessivo | 195 | (5) | 190 | 190 | ||||||
| Totale utile (perdita) complessiva del periodo | - | - | - | - | - | 195 | 6.114 | 6.309 | - | 6.309 |
| Operazioni con gli azionisti: | ||||||||||
| Riparto utile | - | - | - | |||||||
| Distribuzione dividendi | (3.755) | (3.755) | (3.755) | |||||||
| Trading azioni proprie | 15 | 1.210 | - | 1.225 | 1225 | |||||
| Al 31 dicembre 2016 | 1.088 | 379 | 4.045 | 44 | 27 | 559 | 15.736 | 21.878 | - | 21.878 |
| Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva da sovrapprezzo azioni |
Riserva Straordinaria |
Riserva utili su cambi non realizzati |
Riserva di conversio ne Gruppo |
Riserve di risultato |
Patrimonio netto consolidato di Gruppo |
Capitale e riserve attribuibili agli azionisti di minoranza |
TOTALE PATRIMONIO NETTO |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| In migliaia di euro | ||||||||||
| Al 1° gennaio 2017 | 1.088 | 379 | 4.045 | 44 | 27 | 559 | 15.736 | 21.878 | - | 21.878 |
| Risulato del periodo | 6.231 | 6.231 | 6.231 | |||||||
| Altri componenti di conto economico complessivo | (124) | - | (124) | (124) | ||||||
| Totale utile (perdita) complessiva del periodo | - | - | - | - | (124) | 6.231 | 6.107 | - | 6.107 | |
| Operazioni con gli azionisti: | ||||||||||
| Riparto utile | 27 | (27) | - | - | ||||||
| Distribuzione dividendi | (10.921) | (10.921) | (10.921) | |||||||
| Trading azioni proprie | 9 | 741 | - | 750 | 750 | |||||
| Al 31 dicembre 2017 | 1.097 | 379 | 4.786 | 44 | 54 | 435 | 11.019 | 17.814 | - | 17.814 |
Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2017 della B&C Speakers S.p.A. (di seguito "Gruppo B&C Speakers") è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IAS/IFRS"), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC"). Inoltre, sono state considerate le indicazioni di cui ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005; in particolare: Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.lgs. 58/98" e la comunicazione DEM/7042270 del 10 maggio 2007.
Il presente Bilancio consolidato del Gruppo è espresso in Euro in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni della Capogruppo e delle sue controllate.
I principi contabili internazionali sono stati omogeneamente applicati per tutte le società del Gruppo.
I bilanci delle società controllate, utilizzati per il consolidamento, sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali ed ai criteri di classificazione omogenei nell'ambito del Gruppo.
Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico e sul presupposto della continuità aziendale. La Società, infatti, ha valutato che, pur in presenza di un difficile contesto economico e finanziario, non sussistono significative incertezze (come definite dal par. 25 del Principio IAS 1) sulla continuità aziendale, poiché il volume di affari, oltre al portafoglio degli ordini in essere, della Società e del Gruppo non evidenziano alcun segnale che possa far prevedere rischi di continuità aziendale.
Il presente bilancio consolidato è sottoposto a revisione contabile da parte della società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A..
Il bilancio Consolidato è costituito dalla Situazione Patrimoniale-Finanziaria, dal Conto Economico Complessivo, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto, dal Prospetto dei flussi di cassa e dalle presenti note illustrative.
Relativamente alla forma dei prospetti contabili consolidati il Gruppo ha optato di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili:
La situazione patrimoniale - finanziaria consolidata viene presentata con separata indicazione delle Attività, Passività e Patrimonio Netto.
A loro volta le Attività e le Passività vengono esposte nel bilancio consolidato sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.
Il conto economico consolidato viene presentato nella sua classificazione per destinazione. Vengono evidenziati i seguenti aggregati: (i) Ebit che include tutti gli elementi di ricavo e di costo al netto degli ammortamenti ed accantonamenti; (ii) Ebt che include l'Ebit al netto delle imposte sul reddito ed infine (iii) il Risultato netto del periodo. Il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.
Il Prospetto dei flussi di cassa Consolidato viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Prospetto dei flussi di cassa adottato dal Gruppo B&C Speakers è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel prospetto dei flussi di cassa comprendono i saldi patrimoniali di tale voce alla data di riferimento. I flussi finanziari in valuta estera sono stati convertiti al cambio medio dell'esercizio. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.
Viene presentato il prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato consolidato dell'esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati a conto economico, ma imputati direttamente a patrimonio netto consolidato sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.
Le imprese controllate, considerando per tali quelle in cui la Società Capogruppo detiene il controllo, sono state integralmente consolidate.
Nel 2017 si rileva la variazione dell'area di consolidamento per effetto dell'acquisizione del 100% delle quote in Eighteen Sound S.r.l che, a sua volta, detiene il 100% delle quote in Sound & Vision S.r.l..
Le società che appartengono all'area di consolidamento al 31 dicembre 2017 sono dunque le seguenti.
| Struttura Gruppo al 31 dicembre 2017 | Struttura Gruppo al 31 Dicembre 2016 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Società | Sede | Diretta | Indiretta | Totale | Diretta | Indiretta | Totale |
| B&C Speaker S.p.A. | Italia | Capogruppo | Capogruppo | ||||
| Eighteen Sound S.r.l. | Italia | 100% | 100% | - | - | ||
| Sound & Vision S.r.l. | Italia | 100% | 100% | - | - | ||
| B&C Speaker NA LLC | Stati Uniti | 100% | - | 100% | 100% | - | 100% |
| B&C Speaker Brasil LTDA | Brasile | 100% | - | 100% | 100% | - | 100% |
| Struttura Gruppo al 31 dicembre 2017 | Struttura Gruppo al 31 Dicembre 2016 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Società collegata | Sede | Diretta | Indiretta | Totale | Diretta | Indiretta | Totale |
| Silence Tech S.r.l. | Italia | 33% | - | 33% | 33% | - | 33% |
Riportiamo di seguito i dati salienti delle società controllate e collegate dalla Capogruppo al 31 dicembre 2017:
| Denominazione e Sede | Eighteen Sound S.r.l. (Italia) |
|---|---|
| Capitale Sociale | Euro 5.630.000 |
| Patrimonio Netto | Euro 5.768.021 |
| Utile o Perdita | Euro (47.805) |
| Quota posseduta direttamente | 100,00% |
| Quota posseduta indirettamente | 0,00% |
| Totale quota posseduta | 100,00% |
| Valore di bilancio nella capogruppo | Euro 6.582.989 |
| Denominazione e Sede | Sound & Vision S.r.l. (Italia) | |||
|---|---|---|---|---|
| Capitale Sociale | Euro | 10.000 | ||
| Patrimonio Netto | Euro | 7.304 | ||
| Utile o Perdita | Euro | (134.390) | ||
| Quota posseduta direttamente | 0,00% | |||
| Quota posseduta indirettamente | 100,00% | |||
| Totale quota posseduta | 100,00% | |||
| Valore di bilancio nella capogruppo | Euro | - |
Denominazione e Sede B & C SPEAKERS, NA LLC (USA)
| Capitale Sociale | Dollari | 30.000 |
|---|---|---|
| Patrimonio Netto | Dollari | 805.650 |
| Utile o Perdita | Dollari | 468.336 |
| Quota posseduta direttamente | 100,00% | |
| Quota posseduta indirettamente | 0,00% | |
| Totale quota posseduta | 100,00% | |
| Valore di bilancio nella capogruppo | Euro | 1.449.786 |
| Capitale Sociale | Real | 1.720.729 |
|---|---|---|
| Patrimonio Netto | Real | 1.439.049 |
| Utile o Perdita | Real | 83.237 |
| Quota posseduta direttamente | 100,00% | |
| Quota posseduta indirettamente | 0,00% | |
| Totale quota posseduta | 100,00% | |
| Valore di bilancio | Euro | 428.151 |
| Denominazione e Sede | SILENCE TECH S.r.l. (Italia) | ||
|---|---|---|---|
| Capitale Sociale | Euro | 150.000 | |
| Patrimonio Netto | Euro | 125.289 | |
| Utile o Perdita | Euro | (5.911) | |
| Quota posseduta direttamente | 33,00% | ||
| Quota posseduta indirettamente | 0,00% | ||
| Totale quota posseduta | 33,00% | ||
| Valore di bilancio | Euro | 50.000 |
I principali criteri di consolidamento, seguiti nella predisposizione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 predisposto in conformità agli IFRS, in continuità con il precedente esercizio, sono i seguenti:
a) il valore contabile delle partecipazioni in imprese controllate viene eliminato contro il relativo patrimonio netto, a fronte dell'assunzione delle attività e passività delle partecipate secondo il metodo dell'integrazione globale; il controllo sussiste quando il Gruppo è esposto a, od ha il diritto a, ricevere rendimenti variabili dal suo coinvolgimento nell'impresa ed ha la capacità di influenzare i suddetti rendimenti variabili attraverso il suo potere sull'impresa controllata; l'acquisizione di un' impresa controllata è contabilizzata secondo il metodo dell'acquisizione. Il costo dell'acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori correnti (fair value), alla data di ottenimento del controllo delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e degli strumenti finanziari emessi dal Gruppo in cambio del controllo dell'impresa acquisita;
I bilanci separati di ciascuna società appartenente al Gruppo sono preparati nella valuta dell'ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio consolidato, il bilancio di ciascuna entità estera è espresso in Euro, che è la valuta funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio consolidato.
Ai fini della presentazione del bilancio consolidato, le attività e le passività delle imprese controllate estere, le cui valute funzionali sono diverse dall'Euro, sono state convertite ai cambi correnti alla data di bilancio mentre i proventi e gli oneri ai cambi medi del periodo. Le differenze cambio di conversione risultanti dall'applicazione di questo metodo, nonché le differenze cambio di conversione risultanti dal raffronto tra il patrimonio netto iniziale convertito ai cambi correnti e il medesimo convertito ai cambi storici, transitano dal conto economico complessivo e vengono accumulate in un'apposita riserva di patrimonio netto (c.d. Riserva di conversione) fino alla cessione della partecipazione. Tale riserva è rilevata nel conto economico come provento o come onere nel periodo in cui la relativa impresa controllata è ceduta.
I tassi applicati nella conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro al 31 dicembre 2016, ed al 31 dicembre 2017 sono riportati nella tabella che segue (fonte: Banca d'Italia):
| Valuta | 31-dic-17 | 31-dic-16 | ||
|---|---|---|---|---|
| Cambio Medio | Cambio finale | Cambio Medio | Cambio finale | |
| EURO/USD | 1,130 | 1,199 | 1,107 | 1,054 |
| EURO/REAL | 3,605 | 3,973 | 3,856 | 3,431 |
I principali criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 sono esposti di seguito.
Nel caso di acquisizione di aziende, le attività, le passività e le passività potenziali acquisite e identificabili sono rilevate al loro valore corrente (fair value) alla data di acquisizione. La differenza positiva tra il costo di acquisto e la quota di interessenza del Gruppo nel valore corrente delle attività e passività acquisite è classificata come Avviamento ed è iscritta in bilancio come attività immateriale. L'eventuale differenza negativa ("avviamento negativo") è invece rilevata a conto economico al momento dell'acquisizione.
L'avviamento non è ammortizzato ma viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore secondo quanto previsto dallo IAS 36 - Riduzione di valore delle attività. Gli avviamenti rilevati a seguito di acquisizioni di controllo antecedenti il 31 dicembre 2004 sono stati contabilizzati secondo i principi applicabili all'epoca. Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo al netto delle eventuali perdite di valore accumulate
Un'attività immateriale acquistata o prodotta internamente viene iscritta all'attivo solo se è identificabile, controllabile ed è prevedibile che generi benefici economici futuri ed il suo costo può essere determinato in modo attendibile.
Tali attività sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate a quote costanti lungo la vita utile stimata se dotate di una vita utile finita.
Le immobilizzazioni immateriali a vita definita sono valutate al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite di valore accumulati. L'ammortamento è parametrato al periodo della loro prevista vita utile e inizia quando l'attività è disponibile all'uso.
I costi di sviluppo sono capitalizzabili a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.
I costi di ricerca sono imputati a Conto Economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
Le immobilizzazioni in corso sono valutate al costo sulla base degli stati di avanzamento contrattuali definiti con il fornitore e sono ammortizzate a partire dall'esercizio nel quale entrano in funzione.
Si riassumono di seguito i periodi di ammortamento delle diverse voci delle Attività immateriali:
| Periodo di | |
|---|---|
| Categoria | ammortamento |
| Diritti brevetto ind. e utilzzaz. Opere dell'ingegno | 3 - 5 anni |
| Costi di sviluppo | 3 - 5 anni |
Sono iscritte al costo d'acquisto o di produzione interna, comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti ed indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene.
Le aliquote di ammortamento utilizzate per le singole categorie di cespiti sono:
| Categoria | Percentuale di ammortamento |
|---|---|
| Impianto fotovoltaico e altri minori | 12,5% - 5% |
| Costruzioni leggere | 10% |
| Impianti e Macchinari | 10% |
| Attrezzature per fusione | 40% |
| Attrezzature varie | 25% |
| Autovetture | 25% |
| Automezzi | 20% |
| Mezzi di trasporto interno | 20% |
| Mobili per ufficio | 12% |
| Macchine d'ufficio e sistemi elaborazione dati | 20% |
Per i beni di nuova acquisizione le predette aliquote sono state applicate sostanzialmente in base alla data in cui i beni sono pronti per l'uso.
Le aliquote applicate rappresentano l'effettivo periodo durante il quale tali beni forniranno la propria utilità all'impresa.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi per lavori di manutenzione di natura incrementativi o che consentano un miglioramento delle prestazioni sono iscritti a maggior valore dei cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati sulla vita residua degli stessi.
Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell'attività e sono imputati al conto economico dell'esercizio.
I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogniqualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative.
Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della Capogruppo al loro "fair value" alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti in base al contratto di locazione. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nella situazione patrimoniale - finanziaria come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio.
I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in base alla durata del contratto. I benefici ricevuti o da ricevere a titolo di incentivo per entrare in contratti di locazione operativa sono anch'essi iscritti a quote costanti sulla durata del contratto.
Ad ogni data di bilancio, la Capogruppo rivede il valore contabile delle proprie attività materiali ed immateriali e delle partecipazioni per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni di valore (test di impairment). Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Capogruppo effettua la stima del valore recuperabile della unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.
Le attività immateriali a vita utile indefinita (avviamento) sono assoggettate annualmente ad un test al fine di determinare se vi siano state perdite di valore indipendentemente dall'esistenza o meno di indicatori di riduzione del loro valore.
L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il "fair value" al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Se l'ammontare recuperabile di una attività o di una unità generatrice di flussi finanziari è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata immediatamente nel conto economico.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività o della unità generatrice di flussi finanziari, ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico.
Le attività non correnti (ed i gruppi di attività in dismissione) classificate come detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro precedente valore di carico ed il valore di mercato al netto dei costi di vendita. Le attività non correnti (ed i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come detenute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante un'operazione di cessione anziché il loro utilizzo nell'attività operativa dell'impresa. Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita è considerata altamente probabile e l'attività (o il gruppo di attività) è disponibile per un'immediata vendita nelle sue condizioni attuali. A tal fine la Direzione deve essere impegnata per la vendita, che dovrebbe concludersi entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato alla data di chiusura del bilancio. Il costo include gli oneri accessori al netto degli sconti commerciali e, per i prodotti finiti o in corso di lavorazione il costo di fabbricazione, include le materie prime, la mano d'opera diretta e gli altri costi direttamente imputabili alla produzione oltre al ribaltamento dei costi indiretti di produzione ragionevolmente riconducibili allo svolgimento di attività produttive in condizioni di utilizzo normale della capacità produttiva.
Il costo di acquisto è stato calcolato utilizzando il criterio del FIFO.
Il valore di mercato è rappresentato, quanto alle materie prime e ai prodotti in corso di lavorazione, dal presunto valore netto di realizzo dei corrispondenti prodotti finiti dedotti i costi di ultimazione; quanto ai prodotti finiti dal presunto valore netto di realizzo (listini di vendita dedotti i costi di vendita e distribuzione).
La minore valutazione eventualmente determinata sulla base degli andamenti dei mercati viene eliminata
negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della stessa.
Le rimanenze obsolete, di lento rigiro e/o in eccesso ai normali fabbisogni sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo futuro mediante appostazione di un fondo svalutazione magazzino.
I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione. Le perdite su crediti sono contabilizzate in bilancio quando si riscontra un'evidenza oggettiva che il Gruppo non sarà in grado di recuperare il credito dovuto dalla controparte sulla base dei termini contrattuali. Quando la riscossione del corrispettivo è differita oltre i normali termini commerciali praticati ai clienti, si procede all'attualizzazione del credito.
Le attività finanziarie sono rilevate e stornate dal bilancio sulla base della data di negoziazione e sono inizialmente valutate al costo, inclusivo degli oneri direttamente connessi con l'acquisizione.
Alle date di bilancio successive, le attività finanziarie che la Capogruppo ha l'intenzione e la capacità di detenere fino alla scadenza sono rilevate al costo ammortizzato secondo il metodo del tasso di interesse effettivo, al netto delle svalutazioni effettuate per riflettere le perdite di valore.
Le attività finanziarie diverse da quelle detenute fino alla scadenza sono classificate come detenute per la negoziazione o disponibili per la vendita, e sono valutate ad ogni fine periodo al "fair value". Quando le attività finanziarie sono detenute per la negoziazione, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel "fair value" sono imputati al conto economico del periodo; per le attività finanziarie disponibili per la vendita, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel "fair value" sono imputati direttamente al patrimonio netto fintanto che esse siano cedute o abbiano subito una perdita di valore; in quel momento, gli utili o le perdite complessivi precedentemente rilevati nel patrimonio netto sono imputati al conto economico del periodo.
La voce relativa a disponibilità liquide e mezzi equivalenti include la cassa, i conti correnti bancari,i depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. La voce non comprende gli scoperti bancari rimborsabili a vista.
Le passività finanziarie e gli strumenti rappresentativi di patrimonio netto emessi dalla Società sono classificati secondo la sostanza degli accordi contrattuali che li hanno generati e in accordo con le rispettive definizioni di passività e di strumenti rappresentativi di patrimonio netto. Questi ultimi sono definiti come quei contratti che danno diritto a beneficiare degli interessi residui nelle attività della Società dopo aver dedotto le sue passività.
Gli strumenti rappresentativi di patrimonio netto emessi dall'Emittente sono rilevati in base all'importo incassato, al netto dei costi diretti di emissione.
I prestiti bancari sono costituiti da scoperti bancari e finanziamenti. I finanziamenti sono riconosciuti inizialmente al costo rappresentato dal "fair value" del valore inizialmente ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizione del finanziamento. Dopo tale rilevazione iniziale, i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo e vengono normalmenteclassificati tra le passività correnti a meno che la Società abbia il diritto incondizionato di differire l'estinzione di tale passività di almeno 12 mesi dopo la data di riferimento.
La Società rileva fondi rischi e oneri quando ha un'obbligazione, legale o implicita, nei confronti di terzi ed è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse della Società per adempiere l'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa. Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui la variazione è avvenuta. Nel caso in cui l'effetto sia rilevante, gli accantonamenti sono calcolati attualizzando i flussi finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione stimato al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività.
La passività relativa ai benefíci riconosciuti ai dipendenti ed erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro per piani a benefíci defi niti è determinata, separatamente per ciascun piano, sulla base di ipotesi attuariali stimando l'ammontare dei benefíci futuri che i dipendenti hanno maturato alla data di riferimento (c.d. "metodo di proiezione unitaria del credito"). La passività, iscritta in bilancio al netto delle eventuali attività al servizio del piano, è rilevata per competenza lungo il periodo di maturazione del diritto. La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti. Le componenti del costo dei benefici definiti sono rilevate come segue:
La valutazione del Trattamento di Fine Mandato degli Amministratori è stata effettuata rilevando l'accantonamento annuale corrisponde a quanto maturato e versato contestualmente nella polizza assicurativa.
I debiti sono iscritti al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato.
Le imposte differite sono determinate sulla base delle differenze temporanee tassabili esistenti tra il valore di attività e passività ed il loro valore fiscale. Le imposte differite attive sono contabilizzate solo nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.
Le imposte differite sono determinate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate nel periodo in cui tali differimenti si realizzeranno, considerando le aliquote in vigore o quelle di nota
successiva emanazione. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le attività e passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la Capogruppo intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta.
I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in Euro ai cambi della data di effettuazione delle operazioni che li hanno originati. Le differenze cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico.
I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono iscritti al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.
A fine esercizio le attività e le passività espresse in valuta estera, ad eccezione delle immobilizzazioni, sono iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico. Se dalla conversione si origina un utile netto tale valore costituisce una riserva non distribuibile fino al suo effettivo realizzo.
I ricavi per la vendita di prodotti sono rilevati nella misura in cui è probabile che alla Società affluiranno dei benefici economici e il loro ammontare può essere determinato in modo attendibile. I ricavi sono rilevati quando i rischi e i benefici connessi alla proprietà sono trasferiti all'acquirente, il prezzo di vendita è concordato o determinabile e l'incasso è ragionevolmente certo.
I ricavi sono iscritti al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita delle merci.
I ricavi da prestazioni di servizi sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento.
La Società non applica differimenti di termini di incasso superiori ai normali termini di mercato, per cui non risulta necessario procedere ad alcuna distinzione fra componente commerciale e componente interessi dei ricavi.
I costi sono imputati a conto economico quando ne è divenuta certa l'esistenza, è determinabile in modo obiettivo l'ammontare e quando nella sostanza dell'operazione è possibile riscontrare che l'impresa ha sostenuto tali costi in base al principio di competenza.
I proventi finanziari sono rilevati per competenza. Includono gli interessi attivi sui fondi investiti, i proventi da attività finanziarie detenute per la negoziazione ele differenze di cambio attive. Gli interessi attivi sono imputati a conto economico al momento della loro maturazione, considerando il rendimento eff ettivo.
Gli oneri finanziari sono rilevati per competenza ed includono interessi passivi sui debiti finanziari calcolati usando il metodo dell'interesse effettivo e le differenze di cambio passive.
La quota di interessi passivi dei canoni di leasing finanziari è imputata a conto economico usando il metodo dell'interesse effettivo.
Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre un determinato esercizio di tempo per rendere l'attività pronta per l'uso sono capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe dei beni cui essi si riferiscono.
I dividendi iscritti al conto economico sono rilevati in base al principio della competenza economica, vale a dire nel momento in cui, a seguito della delibera di distribuzione della partecipata, sorge il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento.
I contributi sono iscritti in bilancio se esiste una ragionevole certezza che la Società rispetterà le condizioni previste per averne titolo e se esiste una ragionevole certezza che i contributi saranno ricevuti.
I contributi in "conto impianti" vengono imputati a conto economico in funzione della vita utile del bene a fronte del quale sono erogati.
I contributi in "conto esercizio" sono accreditati a conto economico in relazione ai costi a fronte dei quali sono erogati.
Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti e differite.
Le imposte sono state suddivise tra imposte correnti, calcolate sulla parte di imponibile fiscale di competenza dell'esercizio, e imposte differite (attive e/o passive) relativamente alla parte di imponibile di competenza degli esercizi successivi.
Sono iscritte nel bilancio consolidato le imposte stanziate nei bilanci civilistici delle singole società facenti parte dell'area di consolidamento, sulla base della stima del reddito imponibile determinato in conformità alle legislazioni nazionali vigenti alla data di chiusura del bilancio, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti. Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio netto, nei cui casi l'effetto fiscale è riconosciuto direttamente a patrimonio netto.
Le stesse sono esposte nella voce "Debiti tributari" al netto degli acconti e delle ritenute subite. Le imposte dovute in caso di distribuzione delle riserve in sospensione d'imposta non sono accantonate in quanto non se ne prevede la distribuzione.
Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del patrimonio netto. Il loro costo originario ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto.
L'utile base per azione è calcolato dividendo l'utile o la perdita attribuibile agli azionisti della Capogruppo per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. L'utile diluito per azione è calcolato dividendo l'utile o la perdita attribuibile agli azionisti della Società per la media ponderata delle azioni in circolazione, tenendo conto degli effetti di tutte le potenziali azioni ordinarie con effetto diluito.
La redazione del bilancio e delle relative note, in applicazione degli IFRS, richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per valutare le attività immateriali sottoposte ad impairment test, oltre che per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, fondi di ristrutturazione, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
Si precisa che nell'attuale situazione di crisi economica e finanziaria globale le assunzioni effettuate circa l'andamento futuro sono caratterizzate da una significativa incertezza. Pertanto, non si può escludere il concretizzarsi nel prossimo esercizio di risultati diversi da quanto stimato, che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative, ad oggi ovviamente non prevedibili né stimabili.
Di seguito sono riepilogati i processi critici di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate dal Gruppo nel processo di applicazione degli IFRS e che possono avere effetti significativi sui valori rilevati nel Bilancio consolidato o per le quali esiste il rischio che possano emergere differenze di valore significative rispetto al valore contabile delle attività e passività nel futuro.
Le attività non correnti includono le Immobilizzazioni materiali, le Altre attività immateriali, l'Avviamento e le Altre finanziarie non correnti e le Partecipazioni in società collegate. Il Gruppo rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Per l'avviamento tale analisi è svolta almeno una volta l'anno e ogni qualvolta fatti e circostanze lo richiedano. L'analisi della recuperabilità del valore contabile dell'avviamento è generalmente svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale. Quando il valore contabile di un'attività non corrente ha subito una perdita di valore, il Gruppo rileva una svalutazione pari all'eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l'uso o la vendita dello stesso, determinato con riferimento ai flussi di cassa insiti nei più recenti piani aziendali.
La Società ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili e benefici fiscali teorici per perdite riportabili a nuovo. Nella determinazione della stima del valore recuperabile il Gruppo ha preso in considerazione le risultanze del piano aziendale.
I fondi per benefici ai dipendenti e gli oneri finanziari netti sono valutati con una metodologia attuariale che richiede l'uso di stime ed assunzioni per la determinazione del valore netto dell'obbligazione. La metodologia attuariale considera parametri di natura finanziaria come, per esempio, il tasso di sconto ed i tassi di crescita delle retribuzioni e considera la probabilità di accadimento di potenziali eventi futuri attraverso l'uso di parametri di natura demografica, come per esempio i tassi relativi alla mortalità e alle dimissioni o al pensionamento dei dipendenti. Le ipotesi utilizzate per la valutazione sono dettagliate nella Nota 14 "Fondi relativi al personale e assimilati".
Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse al portafoglio crediti. Sulla base delle esperienze passate vengono effettuati accantonamenti a fronte di perdite attese sui crediti. La Direzione monitora attentamente la qualità del portafoglio crediti e le condizioni correnti e previsionali dell'economia e dei mercati di riferimento. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a Conto Economico nell'esercizio di competenza.
Il fondo obsolescenza magazzino riflette la stima del management sulle perdite di valore attese da parte della Società, determinate sulla base delle esperienze passate. Andamenti anomali dei prezzi di mercato potrebbero ripercuotersi in future svalutazioni del magazzino.
Al momento della vendita del prodotto, la Società accantona dei fondi relativi ai costi stimati per garanzia
prodotto. La stima di tale fondo è calcolata sulla base delle informazioni storiche circa la natura, frequenza e costo medio degli interventi di garanzia.
La Società accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso, quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale fatto è riportato nelle note di bilancio. La Società monitora lo status delle eventuali cause in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.
Il costo delle immobilizzazioni è ammortizzato in quote costanti lungo la loro vita utile stimata. La vita utile economica delle immobilizzazioni del Gruppo è determinata dagli Amministratori al momento dell'acquisto; essa è basata sull'esperienza storica maturata negli anni di attività e sulle conoscenze circa eventuali innovazioni tecnologiche che possano rendere obsoleta e non più economica l'immobilizzazione.
La Società valuta periodicamente i cambiamenti tecnologici e di settore per aggiornare la vita utile residua. Tale aggiornamento periodico potrebbe comportare una variazione nel periodo di ammortamento e quindi anche della quota di ammortamento degli esercizi futuri.
La Società è soggetta a diverse legislazioni fiscali sui redditi in numerose giurisdizioni. La determinazione della passività per imposte del Gruppo richiede l'utilizzo di valutazioni da parte del management con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. Il Gruppo riconosce le passività, che potrebbero derivare da future ispezioni dell'autorità fiscale, in base alla stima delle imposte che saranno dovute. Qualora il risultato delle ispezioni sopra indicate fosse diverso da quello stimato dal management, si potrebbero determinare effetti significativi sulle imposte correnti e differite.
L'IFRS 8 richiede di identificare i settori operativi sulla base delle informazioni e dei report interni utilizzati dal management per allocare le risorse ai vari settori operativi e monitorarne le relative performance. Il Gruppo, sulla base della definizione di settori operativi effettuata dall'IFRS 8, opera in un unico settore operativo denominato "trasduttori acustici" in quanto la reportistica direzionale è orientata esclusivamente a tale unico settore.
A partire dal 1° gennaio 2017 sono state applicate alcune modifiche introdotte dai principi contabili internazionali ed interpretazioni, nessuna delle quali ha determinato un effetto significativo sul bilancio del Gruppo. Le variazioni principali sono di seguito illustrate:
partecipazioni classificate come detenute per la vendita, ad eccezione di quanto previsto al punto B12.
Alla data del presente Bilancio, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:
Il Gruppo ha svolto un'approfondita analisi delle diverse tipologie di transazioni, le quali sono rappresentate per la quasi totalità dalla cessione di prodotti (trasduttori acustici), nonché delle tipologie presentanti ad oggi minore impatto economico (altri ricavi). A seguito di tale analisi il Gruppo ha concluso che non sono previsti impatti significativi derivanti dall'adozione del nuovo standard in quanto la componente più significativa di ricavo, continuerà ad essere infatti riconosciuta in modo coerente con gli orientamenti contabili precedenti.
In data 24 luglio 2014, lo IASB ha finalizzato il progetto di revisione del principio contabile in materia di strumenti finanziari con l'emissione della versione completa dell'IFRS 9 "Financial Instruments", omologato in data 22 novembre 2016. In particolare, le nuove disposizioni dell'IFRS 9: (i) modificano il modello di classificazione e valutazione delle attività finanziarie; (ii) introducono una nuova modalità di svalutazione delle attività finanziarie, che tiene conto delle perdite attese (cd. expected credit losses); (iii) modificano le disposizioni in materia di hedge accounting e (iv) definiscono nuovi criteri per la contabilizzazione delle operazioni di modifica delle passività finanziarie. Le disposizioni dell'IFRS 9 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018.
Il Gruppo ha completato l'analisi degli impatti quantitativi derivanti dall'applicazione del principio in questione e ha concluso che non sono previsti impatti significativi derivanti dall'adozione del nuovo standard.
Nel mese di settembre 2016 lo IASB ha emesso un emendamento all'IFRS 4, "Contratti Assicurativi" per quanto riguarda l'applicazione dell'IFRS 9, "Strumenti finanziari". Le modifiche al principio consentiranno a tutte le aziende che emettono i contratti di assicurazione l'opzione di riconoscere nel conto economico complessivo, piuttosto che nel conto economico, la volatilità che potrebbe sorgere quando verrà applicato l'IFRS 9 prima che il nuovo principio sui contratti assicurativi sia emanato. Inoltre, permetterà alle imprese la cui attività è prevalentemente collegata con i contratti assicurativi una deroga temporanea opzionale nell'applicazione dell'IFRS 9 fino al 2021. Le entità che rinvieranno l'applicazione dell'IFRS 9 continueranno ad applicare lo IAS 39. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
Nel mese di gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato l'IFRS 16 "Leasing". Questo nuovo principio sostituirà l'attuale IAS 17. Il cambiamento principale riguarda la contabilizzazione da parte dei locatari che, in base allo IAS 17, erano tenuti a fare una distinzione tra un leasing finanziario (contabilizzato secondo il metodo finanziario) e un leasing operativo (contabilizzato secondo il metodo patrimoniale). Con l'IFRS 16 il trattamento contabile del leasing operativo verrà equiparato al leasing finanziario. Lo IASB ha previsto l'esenzione opzionale per alcuni contratti di locazione e leasing di basso valore e a breve termine.
Tale principio sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2019. L'applicazione anticipata è consentita.
La valutazione dei potenziali impatti derivanti dall'applicazione del principio in questione verrà effettuata nei prossimi 12 mesi.
Alla data del presente Bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:
A dicembre 2016 lo IASB ha emesso una serie di emendamenti annuali agli IFRS 2014–2016. Le modifiche riguardano:
IFRS 1 "First-time Adoption of International Financial Reporting Standards" (applicabile dal 1° gennaio 2018);
IAS 28 "Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures" (applicabile dal 1° gennaio 2018).
Gli emendamenti chiarificano, correggono o rimuovono il testo ridondante nei correlati principi IFRS e non si prevede abbiano un impatto significativo nè nel Bilancio nè nell'informativa.
Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.
In data 11 dicembre 2017 è stata perfezionata da parte di B&C Speakers S.p.A., con la sottoscrizione della relativa documentazione contrattuale, l'acquisizione delle quote rappresentanti il 100% del capitale sociale di Eighteen Sound S.r.l. che, a sua volta, detiene il 100% del capitale sociale di Sound & Vision S.r.l. (società precedentemente detenute dal Gruppo Landi Renzo). Contestualmente al closing sono stati nominati i nuovi Consigli di Amministrazione delle due società. L'operazione è stata conclusa per un controvalore complessivo pari a Euro 7,4 milioni che, al netto della Posizione Finanziaria Netta alla data del closing ha determinato un corrispettivo finale pari a Euro 6,58 milioni. Tale acquisizione ha comportato il consolidamento della neo acquisita Eighteen Sound S.r.l. e della sua controllata Sound & Vision S.r.l. a partire dalla data di acquisizione (11 dicembre 2017) e ha determinato la rilevazione di un avviamento pari ad Euro 0,9 milioni.
In particolare, le motivazioni dell'operazione possono così sintetizzarsi:
Forniamo nelle sottostanti tabelle il dettaglio del corrispettivo pattuito per l'acquisizione ed il dettaglio delle attività e passività acquisite con la suddetta operazione di aggregazione aziendale:
| Disponibilità liquide trasferite | 6.788.399 |
|---|---|
| Rettifica prezzo | (205.411) |
| Totale netto | 6.582.988 |
La rettifica del prezzo è conseguente alle previsioni contrattuali che prevedevano una riconsiderazione della PFN acquisita ad una data posteriore alla data del Closing.
| Fair value delle attività e | |
|---|---|
| Attività e Passività acquisite | passività acquisite alla data di |
| acquisizione | |
| Attivo immobilizzato | |
| Immobilizzazioni materiali | 938.167 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 498.691 |
| Imposte differite attive | 77.055 |
| Altre attività non correnti | 4.564 |
| Totale attività non correnti | 1.518.476 |
| Attivo corrente | |
| Rimanenze | 4.699.865 |
| Crediti commerciali | 2.388.803 |
| Crediti tributari | 588.081 |
| Altre attività correnti | 105.069 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 75.657 |
| Totale attività correnti | 7.857.475 |
| Totale attività | 9.375.951 |
| Passività non correnti | |
| Fondi relativi al personale e assimilati | 93.987 |
| Accantonamento per oneri, quota a medio-lungo termine | 15.830 |
| Totale passività non correnti | 109.817 |
| Passività correnti | |
| Indebitamento finanziario a breve termine | 709.257 |
| Debiti commerciali | 2.235.541 |
| Debiti tributari | 190.363 |
| Altre passività correnti | 472.377 |
| Totale passività correnti | 3.607.538 |
| Totale passività | 3.717.355 |
| Net asset | 5.658.596 |
| Prezzo | 6.582.988 |
| Avviamento | 924.392 |
Si specifica che l'avviamento rilevato è riferibile al know-how del personale della società acquisita ed alla profittabilità della stessa e non è fiscalmente deducibile.
Il fair value netto dei crediti commerciali acquisiti con l'operazione è pari ad Euro 2.389 migliaia, determinato sulla base di un totale dei crediti acquisiti pari a Euro 2.373 migliaia, al lordo di un fondo svalutazione di Euro 16 migliaia.
L'aggregazione aziendale, conclusa a ridosso della fine dell'esercizio, ha contribuito, in termini di ricavi, per Euro 906 migliaia ed in termini di risultato netto per Euro 37 migliaia. Si specifica che, se l'operazione fosse stata conclusa in data 1 gennaio 2017 la contribuzione, in termini di ricavi e di risultato netto, sarebbe stata rispettivamente di Euro 12.119 migliaia ed Euro 24 migliaia. Tali dati sono stati calcolati utilizzando i bilanci delle controllate rettificati delle scritture intercompany.
La sottostante tabella espone in dettaglio il flusso di cassa netto derivante dall'operazione:
| Disponibilità liquide trasferite | 6.788.399 |
|---|---|
| PFN acquisita | |
| Disponibilità liquide | 75.657 |
| Scoperti bancari | (709.257) |
| Totale PFN acquisita | (633.600) |
| Flusso di cassa netto | 7.421.999 |
L'operazione sopra descritta ha comportato il sostenimento di costi per Euro 254 migliaia riferibili a consulenze legali e societarie. Tali costi sono inclusi nel conto economico dell'esercizio (alla voce "Generali ed Amministrativi") e nei flussi di cassa derivanti dall'attività di esercizio.
La composizione delle immobilizzazioni materiali al 31 Dicembre 2017 e la relativa movimentazione dell'esercizio è evidenziata nelle seguenti tabelle:
| Aggregazione | Effetto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 31-dic-16 | Incrementi | aziendale | Riclassifiche | Cambio | (Alienazioni) | 31-dic-17 |
| Terreni e fabbricati | 5.599 | - | - | - | (678) | - | 4.921 |
| Impianto fotovoltaico e altri minori | 933.262 | 48.412 | 141.532 | - | - | - | 1.123.206 |
| Costruzioni leggere | 30.879 | - | 43.875 | - | - | - | 74.754 |
| Impianti e Macchinari | 4.571.357 | 58.900 | 2.578.454 | - | (11.620) | (6.800) | 7.190.291 |
| Attrezzature Industriali | 4.570.162 | 219.838 | 2.253.042 | 12.000 | (364) | - | 7.054.678 |
| Altri beni | 874.950 | 133.912 | 412.612 | - | (9.312) | (58.513) | 1.353.649 |
| Immobilizzazioni in corso | 12.000 | 14.100 | 22.927 | (12.000) | - | - | 37.027 |
| Totale | 10.998.209 | 475.162 | 5.452.441 | - | (21.973) | (65.313) | 16.838.525 |
| Aggregazione | Effetto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo Ammortamento | 31-dic-16 | Amm.to | aziendale | Riclassifiche | Cambio | (Alienazioni) | 31-dic-17 |
| Terreni e fabbricati | 4.369 | 1.305 | - | - | (605) | - | 5.069 |
| Impianto fotovoltaico e altri minori | 336.363 | 74.718 | 101.598 | - | - | - | 512.679 |
| Costruzioni leggere | 11.149 | 3.088 | 17.768 | - | - | - | 32.005 |
| Impianti e Macchinari | 2.971.062 | 448.414 | 2.033.324 | - | (10.304) | (4.216) | 5.438.280 |
| Attrezzature Industriali | 4.169.605 | 216.747 | 2.030.489 | - | (240) | - | 6.416.600 |
| Altri beni | 795.759 | 43.466 | 331.096 | - | (4.979) | (49.761) | 1.115.581 |
| Immobilizzazioni in corso | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale | 8.288.307 | 787.738 | 4.514.274 | - | (16.127) | (53.977) | 13.520.215 |
| Aggregazione | Effetto | Storno fondo | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore Netto | 31-dic-16 Incrementi netti | aziendale | Riclassifiche | Cambio | Amm.to | amm.to | 31-dic-17 | |
| Terreni e fabbricati | 1.230 | - | - | - | (1.230) | - | - | |
| Impianto fotovoltaico e altri minori | 596.899 | 48.412 | 39.934 | - | - | (74.718) | - | 610.527 |
| Costruzioni leggere | 19.730 | - | 26.107 | - | - | (3.088) | - | 42.749 |
| Impianti e Macchinari | 1.600.295 | 52.100 | 545.130 | - | (1.390) | (448.489) | 4.216 | 1.751.862 |
| Attrezzature Industriali | 400.557 | 219.838 | 222.554 | 12.000 | (124) | (216.747) | - | 638.078 |
| Altri beni | 79.191 | 75.399 | 81.516 | - | (4.333) | (43.466) | 49.761 | 238.068 |
| Immobilizzazioni in corso | 12.000 | 14.100 | 22.927 | (12.000) | - | - | - | 37.027 |
| Totale | 2.709.902 | 409.849 | 938.167 | - | (5.847) | (787.738) | 53.977 | 3.318.310 |
La voce "Altri beni" comprende mobili e macchine da ufficio, autovetture, arredamento e mezzi di trasporto interno.
Gli acquisti più significativi avvenuti nel corso del 2017 si riferiscono all'integrazione dei macchinari e delle dotazioni produttive dello stabilimento.
L'incremento della voce Impianto fotovoltaico si riferisce all'ottimizzazione dell'impianto installato sulla copertura del tetto di una porzione di immobile dello stabilimento produttivo.
Nella categoria impianti e macchinari è iscritto (per Euro 55 migliaia) il macchinario per la pallettizzazione oggetto di un contratto di locazione finanziaria stipulato con l'Istituto Credem Leasing S.p.A..
Le tabelle evidenziano l'effetto dell'aggregazione aziendale sopra commentata che apporta, in termini di immobilizzazioni materiali, un valore netto contabile pari ad Euro 938 migliaia composto principalmente da macchinari e delle dotazioni produttive dello stabilimento di Reggio Emilia.
La composizione della presente voce al 31 dicembre 2017 è evidenziata nella seguente tabella:
| Avviamento | 31-dic-17 | 31-dic-16 | |
|---|---|---|---|
| Avviamento Eighteen Sound | 924.392 | - | |
| Avviamento B&C USA | 1.393.789 | 1.393.789 | |
| Svalutazioni | - | - | |
| Totale avviamento | 2.318.181 | 1.393.789 |
La voce Avviamento è riconducibile:
Il valore dell'avviamento rappresenta la differenza positiva fra il costo di acquisto e la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti nel bilancio delle entità controllate alla data di acquisizione.
Come evidenziato in sede di enunciazione dei principi contabili, l'avviamento viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifi ci eventi o modifi catecircostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 - Riduzione di valore delle attività (impairment test). La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile delle singole cash generating unit ("CGU") con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla cash generating unit e dal valore terminale attribuibile alle stesse. La recuperabilità dell'avviamento è verificata almeno una volta l'anno (al 31 dicembre) anche in assenza di indicatori di perdita di valore.
Pertanto, al 31 dicembre 2017, è stato condotto l'impairment test:
Le principali ipotesi utilizzate dal Gruppo per la determinazione dei flussi finanziari futuri, e del conseguente valore recuperabile (valore in uso) fanno riferimento a:
In particolare, per l'attualizzazione dei flussi di cassa, il Gruppo ha adottato un tasso di sconto (WACC) che riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene conto dei rischi specifici dell'attività e dell'area geografica in cui le CGU operano. Nel modello di attualizzazione dei flussi di cassa futuri, alla fine del periodo di proiezione dei flussi di cassa è inserito un valore terminale per riflettere il valore residuo che ogni CGU dovrebbe generare. Il valore terminale rappresenta il valore attuale, all'ultimo anno della proiezione, di tutti i flussi di cassa successivi calcolati come rendita perpetua, ed è stato determinato utilizzando un tasso di crescita (g rate) che riflette le potenzialità di crescita della CGU.
| Principali parametri finanziari alla base dell'impairment test | CAGR ricavi | WACC | g | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 2017 | 2% | 7,76% | 2,00% | ||
| B&C USA | 2016 | 2% | 7,50% | 2,00% | |
| 2017 | 7% | 7,50% | 2,00% | ||
| Eighteen Sound | 2016 | - | - | - |
Il tasso di crescita del Terminal Value (g rate) è specifico per le CGU per considerare le potenzialità di crescita dell'area di riferimento.
Il tasso di crescita di medio-lungo termine (g-rate) per la determinazione del Valore Terminale è stato considerato ragionevole e conservativo alla luce del trend di crescita del GDP reale di lungo termine previsto e dell'andamento atteso del settore di riferimento.
Le analisi condotte non hanno portato ad evidenziare perdite di valore. Pertanto nessuna svalutazione è stata riflessa nei dati al 31 dicembre 2017.
Inoltre, anche sulla base delle indicazioni contenute nel documento congiunto di Banca d'Italia, Consob e Isvap n. 2 del 6 febbraio 2009, il Gruppo ha provveduto ad elaborare l'analisi di sensitività sui risultati del test rispetto alla variazione degli assunti di base (utilizzo del tasso di crescita nell'elaborazione del valore terminale e il tasso di sconto) che condizionano il valore d'uso dalle CGU. Anche nel caso di una variazione positiva o negativa dello 0,5% del WACC e del g-rate utilizzato le analisi non porterebbero ad evidenziare perdite di valore. In tutti i casi elaborati il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati dalle CGU risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment.
Considerato che il valore recuperabile si è determinato sulla base di stime, il Gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore degli avviamenti in periodi futuri. Stante l'attuale contesto del mercato i diversi fattori utilizzati nell'elaborazione delle stime potrebbero essere rivisti; il Gruppo monitorerà costantemente tali fattori e l'esistenza di perdite di valore.
La composizione delle immobilizzazioni immateriali al 31 Dicembre 2017 e la relativa movimentazione dell'esercizio è evidenziata nella seguente tabella:
| Aggregazione | Effetto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni Immateriali | 31-dic-16 | Riclassifiche | aziendale | Incrementi | cambio | Amm.ti | 31-dic-17 |
| Diritti brevetto ind. e utilzzaz. Opere dell'ingegno | 97.355 | - | 43.984 | 52.441 | 1.156 | 39.699 | 155.237 |
| Costi di sviluppo | - | - | 454.707 | - | - | 10.196 | 444.511 |
| Immobilizzazioni immateriali in corso | - | - | - | - | - | - | - |
| Totale | 97.355 | - | 498.691 | 52.441 | 1.156,00 | 49.895 | 599.748 |
La voce "Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno" è composta da software acquistato da fornitori esterni, dai costi di registrazione del marchio B&C Speakers e dai costi di registrazione di brevetti. L'incremento dell'esercizio è relativo all'acquisto di estensioni relative al software per la progettazione e a miglioramenti del software gestionale.
Tale voce ammonta ad Euro 50 migliaia al 31 dicembre 2017 e riflette il valore della partecipazione al 33% nella società Silent Tech S.r.l. costituita insieme ad altre due società e finalizzata allo sfruttamento della tecnologia "Silence" messa a punto insieme agli altri due soci. La Società, costituita a fine 2015, è tuttora in fase di start up.
Tale voce riflette al 31 dicembre 2017 crediti netti per imposte anticipate pari ad Euro 352 migliaia, (Euro 297 migliaia al 31 dicembre 2016), relativi a differenze temporanee deducibili di competenza del Gruppo e che si sono create in seguito alla rilevazione di costi non interamente deducibili nel corso dell'esercizio.
La tabella sottostante illustra la composizione e la movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio:
| Aggregazione | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Differite Attive | 31-dic-16 | aziendale | Incrementi | Rientri | 31-dic-17 |
| Differenza Amm.ti IFRS/TUIR | 36.991 | - | 1.164 | (3.046) | 35.110 |
| Delta Compensi/erogazion Amm.ri | 52.523 | - | 25.736 | (35.533) | 42.726 |
| Scritture di consolidamento | 186.158 | - | 27.090 | (49.464) | 163.784 |
| Fondi non deducibili USA | 48.384 | - | - | (7.791) | 40.593 |
| Altri | 14.360 | 77.055 | 13.091 | (5.111) | 99.395 |
| Totale differite attive | 338.416 | 77.055 | 67.082 | (100.945) | 381.608 |
| Aggregazione | |||||
| Differite Passive | 31-dic-16 | aziendale | Incrementi | Rientri | 31-dic-17 |
| Leasing | (19.358) | - | (495) | - | (19.852) |
| Altri | (22.356) | - | (2.845) | 15.960 | (9.241) |
| Totale differite passive | (41.714) | - | (3.339) | 15.960 | (29.093) |
| Totale netto | 296.702 | 77.055 | 63.742 | (84.986) | 352.514 |
Il credito per imposte anticipate è stato contabilizzato in quanto si ritiene probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo.
La voce risulta così composta al 31 dicembre 2017:
| Altre Attività non Correnti | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Polizze assicurative | 411.489 | 357.032 | 54.457 | 15% |
| Depositi cauzionali | 61.595 | 56.826 | 4.769 | 8% |
| Credito rimborso Ires | 88.950 | 88.950 | - | 0% |
| Altri | 6.101 | 6.941 | (840) | -12% |
| Totale altre attività non correnti | 568.135 | 509.749 | 58.386 | 11% |
La voce polizze assicurative si riferisce al 31 dicembre 2017 al credito maturato nei confronti delle società di assicurazione "Milano Assicurazioni" e "La Fondiaria Assicurazioni" relativamente alle polizze di capitalizzazione, a capitale garantito, sottoscritte al fine di garantire una adeguata copertura finanziaria del trattamento di fine mandato previsto per gli amministratori.
Il valore dell'attività relativa alle polizze assicurative inscritto in bilancio è stato valutato secondo il valore dei premi versati che equivalgono gli accantonamenti effettuati.
Riassumiamo nella tabella sottostante la movimentazione dei crediti per polizze assicurative avvenuta nell'esercizio:
| Movimentazione polizze assicurative | 31-dic-16 | Incrementi | (Decrementi) | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|
| Polizze assicurative | 357.032 | 54.457 | - | 411.489 |
| Totale | 357.032 | 54.457 | - | 411.489 |
L'incremento avvenuto nel corso dell'esercizio è conseguente ai nuovi versamenti effettuati dalla Società nel corso del 2017, versamenti che riflettono il valore dell'accantonamento effettuato al relativo Fondo "Trattamento Fine Mandato" come esposto alla nota n. 14.
La voce depositi cauzionali riflette principalmente il credito per i depositi cauzionali rilasciati dalla Capogruppo in base ai contratti di affitto dell'immobile sito in Bagno a Ripoli Loc. Vallina Via Poggio Moro n.1, per Euro 48 migliaia.
La voce "Credito rimborso Ires" accoglie il credito costituitosi nell'esercizio 2012 in seguito alla presentazione, da parte della Capogruppo, dell'istanza di rimborso IRES ai sensi dell'art, 4 del D. Lgs 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modifiche nella Legge 26 aprile 2012, n. 44. In particolare, l'art. 2 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modifiche nella Legge 22 dicembre 2011, n. 214, stabilisce, a decorrere dall'esercizio 2012, la deducibilità integrale dall'imponibile IRES dell'IRAP relativa alle spese sostenute per il personale dipendente e assimilato. L'articolo 4 del Decreto Legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modifiche nella Legge 26 aprile 2012, n. 44, ha esteso tale deducibilità anche agli esercizi anteriori al 2012, prevedendo la possibilità di richiedere il rimborso della maggiore IRES versata, nei 48 mesi precedenti, a seguito del previgente regime di indeducibilità. La Capogruppo, ai sensi di tale normativa ha richiesto quindi il rimborso della maggiore IRES versata nel periodo 2007-2011.
Le Rimanenze di magazzino sono valutate al FIFO e risultano così composte al 31 Dicembre 2017:
| Rimanenze | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Materie Prime, Sussidiarie e di Consumo | 3.180.363 | 734.118 | 2.446.245 | 333% |
| Prodotti in corso di lav. e Semilavorati | 7.624.898 | 5.765.880 | 1.859.018 | 32% |
| Prodotti Finiti e Merci | 2.988.296 | 2.066.169 | 922.127 | 45% |
| Totale lordo | 13.793.557 | 8.566.167 | 5.227.390 | 61% |
| Fondo obsolescenza | (577.906) | (384.333) | (193.573) | 50% |
| Totale netto | 13.215.651 | 8.181.834 | 5.033.817 | 62% |
Il valore delle rimanenze è esposto al valore di costo calcolato secondo il metodo del FIFO al netto del fondo obsolescenza pari ad Euro 577 migliaia al 31 dicembre 2017.
Il valore lordo del magazzino al 31 dicembre 2017 appare nel suo complesso aumentato per Euro 5.227 migliaia rispetto a quanto consuntivato al 31 dicembre 2016. Tale incremento è dovuto per Euro 4.700 migliaia alle rimanenze acquisite con l'aggregazione aziendale sopra commentata e per il rimanente all'incrementato volume d'affari del Gruppo.
Il calcolo del fondo obsolescenza, attribuibile quasi esclusivamente alla categoria dei semilavorati, è stato stimato in seguito ad analisi effettuate in base alla recuperabilità dei valori sospesi a magazzino.
Riportiamo nella sottostante tabella la movimentazione del fondo obsolescenza con evidenza dell'effetto dell'aggregazione aziendale:
| Movimentazione fondo svalutazione crediti | 31-dic-16 | Incrementi | Utilizzi | Aggregazione aziendale |
Effetto | cambio 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo Svalutazione Crediti | 451.282 | 8.891 | (35.714) | 12.283 | (21.862) | 414.880 |
| Totale | 451.282 | 8.891 | (35.714) | 12.283 | (21.862) | 414.880 |
Per ulteriori dettagli in merito alle variazioni delle rimanenze si rimanda alla nota a commento della voce di conto economico "Costo del Venduto".
I crediti verso clienti sono relativi a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali ed esteri e sono così
| Crediti Commerciali | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti verso Clienti | 11.667.554 | 8.224.857 | 3.442.697 | 42% |
| (Fondo Svalutazione Crediti) | (414.880) | (451.282) | 36.402 | -8% |
| Totale | 11.252.674 | 7.773.575 | 3.479.099 | 45% |
Il valore lordo dei crediti commerciali risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2017 per Euro 3.479 migliaia. Tale incremento è dovuto per Euro 2.388 migliaia ai crediti commerciali acquisiti con l'aggregazione aziendale sopra commentata e per il rimanente all'aumentato volume d'affari del Gruppo. I crediti commerciali sono esposti al netto di un apposito fondo svalutazione crediti pari, al 31 dicembre 2017, a Euro 415 migliaia.
Riportiamo nella sottostante tabella la movimentazione del fondo svalutazione crediti.
| Business | Effetto | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Movimentazione fondo svalutazione crediti | 31-dic-16 | Incrementi | Utilizzi | combination | cambio 31-dic-17 | |
| Fondo Svalutazione Crediti | 451.282 | 8.891 | (35.714) | 12.283 | (21.862) | 414.880 |
| Totale | 451.282 | 8.891 | (35.714) | 12.283 | (21.862) | 414.880 |
Gli utilizzi dell'esercizio si riferiscono alla chiusura di posizioni creditorie non più esigibili riferite principalmente al mercato brasiliano.
I crediti tributari risultano così composti al 31 dicembre 2017:
| Crediti Tributari | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti per acconti su TFR | - | 2.387 - | 2.387,08 | -100% |
| Crediti per IVA | 728.087 | 170.083 | 558.004 | 328% |
| Crediti tributari per imposte correnti | 569.200 | 53.154 | 516.046 | 971% |
| Totale crediti tributari | 1.297.287 | 225.624 | 1.071.663 | 475% |
I crediti tributari per imposte correnti al 31 dicembre 2017 sono conseguenza del pagamento, nel corso dell'esercizio, di acconti superiori al carico fiscale dell'esercizio.
Le Altre attività correnti risultano così composte al 31 dicembre 2017:
| Altre Attività Correnti | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti verso Fornitori | 75.705 | 65.994 | 9.711 | 15% |
| Titoli in portafoglio | 5.174.467 | 6.164.655 | (990.188) | -16% |
| Altri crediti | 257.245 | 37.450 | 219.795 | 587% |
| Totale crediti verso altri | 5.507.417 | 6.268.099 | (760.682) | -12% |
| Costo Fiere | 60.797 | 69.213 | (8.416) | -12% |
| Spese Telefoniche | 5.513 | 5.479 | 34 | 1% |
| Canoni Assistenza e assicurazioni | 44.292 | 18.913 | 25.379 | 134% |
| Contratto Specialist | 12.250 | 12.250 | 0 | 0% |
| Vari | 37.218 | 47.683 | (10.465) | - |
| Totale ratei e risconti attivi | 160.070 | 153.537 | 6.533 | 4% |
| Totale altre attività correnti | 5.667.487 | 6.421.637 | (754.150) | -12% |
La voce "Titoli in portafoglio" si riferisce a gestioni patrimoniali denominate in Euro e detenute per fini di impiego di liquidità a breve termine. Nel corso dell'esercizio il portafoglio è complessivamente diminuito a seguito di acquisti per un importo pari a Euro 2.170 migliaia e vendite per Euro 3.252 migliaia. Tali titoli sono stati valutati al fair value al 31 dicembre 2017 e l'utile presunto (pari ad Euro 91 migliaia) imputato a conto economico fra i proventi finanziari. Alla data del 28 febbraio 2018 le gestioni patrimoniali si sono attestate su un fair value pari a 5.615 migliaia di Euro.
La voce "Altri crediti" comprende per Euro 205 migliaia il credito vantato verso Landi Renzo S.p.A. sorto in seguito alla definizione del prezzo di acquisizione del 100% del capitale sociale di Eighteen Sound S.r.l. così come previsto dal contratto di acquisizione.
La voce Contratto Specialist si riferisce ai risconti per canoni di assistenza relativi della quota di fees di competenza 2017 da riconoscere ad Intermonte Sim S.p.A. per la sua attività di Specialist.
La consistenza delle disponibilità liquide risulta dalla seguente tabella:
| Disponibilità Liquide | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Depositi Bancari e Postali | 4.405.113 | 3.726.693 | 678.420 | 18% |
| Denaro e Valori in Cassa | 6.091 | 4.619 | 1.472 | 32% |
| Totale disponibilità liquide | 4.411.203 | 3.731.312 | 679.891 | 18% |
L'effetto dell'aggregazione aziendale sopra commentata ammonta ad Euro 75 migliaia.
Per ulteriori dettagli circa l'incremento delle disponibilità liquide si rimanda al prospetto dei flussi di cassa consolidato.
Il capitale sociale del Gruppo al 31 dicembre 2017 risulta pari ad Euro 1.097 migliaia (Euro 1.087 migliaia al 31 dicembre 2016) al netto dello stock di azioni prorie detenute. Il capitale sociale originario della Capogruppo risulta pari ad Euro 1.100 migliaia ed è composto da n. 11.000.000 di azioni ordinarie del valore unitario di Euro 0,10 ciascuna. Tutto il capitale risulta interamente versato.
In seguito al proseguimento del Piano di Buy-Back di azioni proprie, al 31 dicembre 2017 B&C Speakers S.p.A. possiede n. 10.454 pari allo 0,10% del capitale sociale, acquistate ad un valore medio pari ad Euro 2,9 per azione.
Forniamo nella seguente tabella la movimentazione, intervenuta nel 2017, del numero di azioni in circolazione:
| N. azioni in | |
|---|---|
| Prospetto di riconciliazione azioni in circolazione | circolazione |
| Saldo al 31 dicembre 2016 | 10.931.190 |
| N. azioni proprie acquistate nel periodo | (19.416) |
| N. azioni proprie vendute nel periodo | 77.772 |
| Saldo al 31 dicembre 2017 | 10.989.546 |
Tale voce, pari a Euro 5.263 migliaia al 31 dicembre 2017, risulta composta dalla riserva legale per Euro 379 migliaia, dalla riserva straordinaria per Euro 44 migliaia, dalla riserva per utili su cambi non realizzati per Euro 27 migliaia e dalla riserva sovrapprezzo azioni per Euro 4.786 migliaia.
In particolare, la riserva sovrapprezzo azioni è aumentata di Euro 741 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016 in seguito alla rilevazione del risultato del trading di azioni proprie dell'esercizio.
Tale voce, pari ad Euro 435 al 31 dicembre 2017 accoglie le differenze cambio emergenti dalla conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro. Tale riserva è diminuita di Euro 124 migliaia in seguito alla rilevazione delle altre perdite complessive afferenti alla conversione dei bilanci in valuta estera.
Tale voce accoglie le seguenti riserve:
Accoglie i risultati dei precedenti esercizi al netto della distribuzione di dividendi.
Tale voce accoglie l'effetto sul patrimonio netto della componente attuariale del trattamento fine rapporto.
Tale voce accoglie il risultato netto del periodo per Euro 6.231 migliaia e gli altri utili/(perdite) del periodo relative alla componente di actuarial losses derivante dalla valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto. Tale componente finanziaria è esposta, al netto del relativo effetto fiscale, nelle altre componenti di conto economico complessivo.
Esponiamo nelle seguenti tabelle gli effetti rilevati nelle altre componenti di Conto Economico Complessivo:
| Riserva di conversione |
Riserva di risultato | Totale Gruppo | Capitale e riserve degli azionisti di minoranza |
Totale altri componenti di Conto Economico Complessivo |
|
|---|---|---|---|---|---|
| In migliaia di euro | |||||
| Al 31 dicembre 2016 | |||||
| Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico |
|||||
| Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo effetto fiscale | (5) | (5) | (5) | ||
| Totale | - | (5) | (5) | - | (5) |
| Voci che potranno essere riclassificate a conto | |||||
| economico | |||||
| Totale utili (perdite) di conversione Totale |
195 195 |
- | 195 195 |
- - |
195 195 |
| Altri componenti di Conto Economico Complessivo | 195 | (5) | 190 | - 190 |
|
| Al 31 dicembre 2017 | |||||
| Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico |
|||||
| Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo effetto fiscale | - | - | - | ||
| Totale | - | - | - | - | - |
| Voci che potranno essere riclassificate a conto economico |
|||||
| Totale utili (perdite) di conversione | (124) | (124) | - | (124) | |
| Totale | (124) | - | (124) | - | (124) |
| Altri componenti di Conto Economico Complessivo | (124) | - | (124) | - (124) |
| Al 31 dicembre 2017 | Al 31 dicembre 2016 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | |
| In migliaia di euro | ||||||
| Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo effetto fiscale |
(1) | 1 | - | (7) | 2 | (5) |
| Totale utili (perdite) di conversione | (124) | (124) | 195 | 195 | ||
| Altri componenti di Conto Economico Complessivo | (125) | 1 | (124) | 188 | 2 | 190 |
Nel corso del mese di maggio 2017 B&C Speakers ha erogato un dividendo pari ad Euro 1 per ciascuna delle azioni ordinarie in circolazione per un valore complessivo del dividendo erogato è risultato pari ad Euro 10,9 milioni.
L'utile base per azione è stato calcolato così come indicato dallo IAS 33; il valore di detto indicatore risulta essere pari ad Euro 0,57 per azione. L'utile base per azione relativo all'esercizio 2016 risultava anch'esso pari ad Euro 0,57. Tale indicatore è stato calcolato dividendo l'utile attribuibile agli azionisti della Capogruppo (Euro 6.231 migliaia nel 2017) per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 10.951.890 azioni nel 2017). Non si segnalano fattori di diluizione.
I debiti finanziari a medio-lungo termine al 31 dicembre 2017 sono così costituiti:
| Indebitamento finanziario a medio-lungo termine | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamento pluriennale Simest | - | 100.000 | (100.000) | -100% |
| Finanziamento CRF 1 | 588.188 | 1.592.635 | (1.004.447) | -63% |
| Finanziamento CRF 2 | 4.000.024 | - | 4.000.024 | n/a |
| Finanziamento Unicredit | 2.925.169 | - | 2.925.169 | n/a |
| Finanziamento BNL | 3.005.242 | - | 3.005.242 | n/a |
| Totale debiti finanziari a medio-lungo termine | 10.518.623 | 1.692.635 | 8.825.988 | 521% |
La voce "Finanziamento CRF 1" pari ad Euro 588 migliaia al 31 dicembre 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A. il 29 luglio 2015. Parallelamente alla stipula del contratto di finanziamento la Società ha sottoscritto, sempre con CR Firenze S.p.A., un contratto di copertura del rischio tasso del tipo Interest Rate Swap (IRS) finalizzato a rendere fisso il tasso di interesse del finanziamento.
La voce "Finanziamento CRF 2" pari ad Euro 4.000 migliaia al 31 dicembre 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A. il 26 ottobre 2017 e finalizzato al reperimento di parte delle risorse finanziarie necessarie per l'acquisizione delle quote di Eighteen Sound S.r.l.. Parallelamente alla stipula del contratto di finanziamento, la Società ha sottoscritto, sempre con CR Firenze S.p.A., un contratto di copertura del rischio tasso del tipo Interest Rate Swap (IRS) finalizzato a rendere fisso il tasso di interesse del finanziamento.
La voce "Finanziamento Unicredit" pari ad Euro 2.925 migliaia al 31 dicembre 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Unicredit S.p.A. il 18 aprile 2017.
La voce "Finanziamento BNL" pari ad Euro 3.005 migliaia al 31 dicembre 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. il 23 novembre 2017 e finalizzato al reperimento di parte delle risorse finanziarie necessarie per l'acquisizione delle quote di Eighteen Sound S.r.l..
La sottostante tabella illustra la movimentazione dell'indebitamento finanziario intervenuta nel corso del 2017 per la parte non corrente e corrente:
| Movimentazione indebitamento finanziario | 31-dic-16 | Rimborsi | Nuove assunzioni | Aggregazioni aziendali |
Riclassifica a parte corrente |
31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Parte non corrente | ||||||
| Finanziamenti bancari | 1.692.635 | (828.480) | 14.000.000 | - | (4.345.533) | 10.518.622 |
| Leasing | - | - | - | - | - | - |
| Totale parte non corrente | 1.692.635 | (828.480) | 14.000.000 | - | (4.345.533) | 10.518.622 |
| Parte corrente | ||||||
| Scoperti di c/c | - | - | 1.443.457 | - | 1.443.457 | |
| Finanziamenti bancari | 1.099.581 | (1.099.581) | - | - | 4.345.533 | 4.345.533 |
| Leasing | 29.337 | (29.337) | - | - | - | - |
| Totale parte corrente | 1.128.918 | (1.128.918) | - | 1.443.457 | 4.345.533 | 5.788.990 |
Riportiamo nei prospetti sottostanti le informazioni salienti circa le condizioni dei finanziamenti e del contratto di copertura Interest Rate Swap in essere:
| Finanziamenti in essere | Simest | CRF 1 | CRF 2 | Unicredit | BNL |
|---|---|---|---|---|---|
| Ente erogatore | Simest S.p.A. | Banca CR Firenze S.p.A. |
Banca CR Firenze S.p.A. | Unicredit S.p.A. | Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. |
| Importo originario | 500.000 | 4.000.000 | 5.000.000 | 5.000.000 | 4.000.000 |
| Data stipula | 19-apr-11 | 29-lug-15 | 26-ott-17 | 18-apr-17 | 23-nov-17 |
| Data Scadenza | 31-dic-18 | 29-lug-19 | 26-ott-22 | 30-apr-21 | 23-nov-21 |
| N. rate rimborso capitale | 10 | 48 | 20 | 48 | 16 |
| N. rate preammortamento | 5 | - | - | - | - |
| Periodicità rate | semestrali | mensili | trimestrali | mensili | trimestrali |
| Tasso di interesse | Preammortamento: 2,49% Ammortamento: 0,5% |
Euribor a 1 mese + 0,55% |
Euribor 3M (base 360) con floor a zero + spread 0,33% |
0,35% | 0,35% |
| Quota rimborsabile a breve termine: | 100.000 | 1.004.449 | 999.976 | 1.246.350 | 994.758 |
| Quota rimborsabile a lungo termine: | - | 588.188 | 4.000.024 | 2.925.169 | 3.005.242 |
I sopra descritti finanziamenti non sono soggetti a covenants né ad impegni di negative pledges a carico del Gruppo.
Il Gruppo non ha in essere dei finanziamenti con scadenza superiore ai 5 anni.
| Informazioni sui contratti di copertura in essere | CRF 1 | CRF 2 |
|---|---|---|
| Ente erogatore | Banca CR Firenze S.p.A. | Banca CR Firenze S.p.A. |
| Tipologia contratto | Interest Rate Swap (IRS) | Interest Rate Swap (IRS) |
| Finalità | Copertura dal rischio di variabilità del tasso di interesse del finanziamento contratto con Banca CR Firenze S.p.A. (CRF 1 ) |
Copertura dal rischio di variabilità del tasso di interesse del finanziamento contratto con Banca CR Firenze S.p.A. (CRF 2) |
| Importo originario | 4.000.000 | 4.750.000 |
| Periodicità | Mensile | Trimestrale |
| Tasso interesse banca | Euribor 1 mese | Euribor 3 mesi |
| Tasso interesse Società | 0,15% | 0,09% |
| Data stipula | 31-lug-15 | 12-dic-17 |
| Data Scadenza | 29-lug-19 | 26-ott-22 |
| Mark to market al 31 dicembre 2017 | (6.609) | (10.535) |
Si ricorda che la Società non applica l'hedge accounting e le variazioni di fair value dello strumento derivato sopra menzionato sono imputate a conto economico.
La voce accoglie la passività maturata in relazione al Fondo Trattamento Fine Rapporto e la passività maturata a fronte del Trattamento Fine Mandato previsto per gli amministratori.
Ai fini dell'iscrizione del Fondo Trattamento Fine Rapporto è stato effettuato, per ciascun dipendente, il ricalcolo del valore finanziario-attuariale della passività ai fini di pervenire all'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti.
Il valore attuale della passività per trattamento fine rapporto conformemente a quanto previsto dallo IAS 19 risulta pari ad Euro 289 migliaia.
Il fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate in seguito a dimissioni avvenute nell'esercizio in esame e, nel corso dell'esercizio, ha subito la seguente movimentazione:
| Accantonamenti (interest e service |
(Utile) / Perdita | Aggregazione | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| TFR | 31-dic-16 | cost) | (Utilizzi) | attuariale | aziendale | 31-dic-17 |
| Trattamento di fine rapporto | 353.104 | 14.566 | (65.553) | (529) | 92.572 | 394.160 |
| Totale TFR | 353.104 | 14.566 | (65.553) | (529) | 92.572 | 394.160 |
Si riportano di seguito le basi tecniche economiche utilizzate per la valutazione del TFR:
| 31-dic-17 | |
|---|---|
| Tasso annuo di attualizzazione | 0,88% |
| Tasso anno di inflazione | 1,50% |
| Tasso annuo incremento TFR | 2,625% |
In merito al tasso di attualizzazione, coerentemente con il precedente esercizio, è stato preso come riferimento per la valutazione l'indice IBoxx Eurozone Corporate AA del mese di dicembre 2017 con duration da 7 a 10 anni (in linea con la permanenza media del collettivo oggetto di valutazione).
Si forniscono nelle tabelle seguenti:
| DBO 31-dic-2017 | |
|---|---|
| Tasso di turnover +1% | 392.397 |
| Tasso di turnover -1% | 399.718 |
| Tasso di inflazione +0,25% | 402.280 |
| Tasso di inflazione -0,25% | 389.345 |
| Tasso di attualizzazione +25% | 385.761 |
| Tasso di attualizzazione -25% | 406.322 |
| Anno | Importo |
|---|---|
| 1 | 23.945 |
| 2 | 22.201 |
| 3 | 48.433 |
| 4 | 33.979 |
| 5 | 13.826 |
| Service Cost | 0,00 |
|---|---|
| Duration | 8,50 |
Ai fini dell'iscrizione del Trattamento fine mandato per gli amministratori è stato effettuato, per ciascun amministratore, l'accantonamento al fondo della quota maturata nel corso dell'esercizio in base all'accordo in essere; il valore del fondo equivale al valore delle corrispondenti polizze che sono iscritte nell'attivo e descritte alla nota Nota 6.
Tale fondo nel corso dell'esercizio ha subito la seguente movimentazione:
| TFM | 31-dic-16 | Accantonamenti | (Utilizzi) | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|
| Trattamento di fine mandato | 357.033 | 54.457 | - | 411.490 |
| Totale TFM | 357.033 | 54.457 | - | 411.490 |
La voce, pari ad Euro 37 migliaia al 31 dicembre 2017 (Euro 83 migliaia al 31 dicembre 2016), accoglie il fondo per far fronte al rischio di assistenza in garanzia dei prodotti commercializzati dal Gruppo. L'effetto dell'operazione di aggregazione aziendale sopra descritta ha determinato un incremento di tale fondo per Euro 15 migliaia. Inoltre, la stima del valore del fondo, basata sul trend storico dei costi per garanzia sostenuti, ha condotto a diminuire il fondo di Euro 61 migliaia.
Tale voce, pari a Euro 5.789 migliaia al 31 dicembre 2017 (Euro 1.129 migliaia al 31 dicembre 2016), risulta così composta:
| Indebitamento finanziario a breve termine | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamento Credem Leasing | - | 29.337 | (29.337) | -100% |
| Finanziamento pluriennale Simest | 100.000 | 100.000 | - | 0% |
| Finanziamento CRF 1 | 1.004.449 | 999.581 | 4.868 | 0% |
| Finanziamento CRF 2 | 999.976 | - | 999.976 | n/a |
| Finanziamento Unicredit | 1.246.350 | - | 1.246.350 | n/a |
| Finanziamento BNL | 994.758 | - | 994.758 | n/a |
| Scoperti bancari | 1.443.457 | - | 1.443.457 | n/a |
| Totale | 5.788.990 | 1.128.918 | 4.660.072 | 413% |
Per i dettagli sulle condizioni dei finanziamenti in essere si rimanda alla Nota 13.
Si evidenzia che gli scoperti bancari sono dovuti per Euro 709 migliaia all'operazione di aggregazione aziendale sopra commentata.
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2017 è la seguente:
(dati in migliaia di Euro)
| 31 dicembre | 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| 2017 (a) | 2016 (a) | Variazione | |
| A. Cassa | 4.411 | 3.731 | 18% |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | 5.174 | 6.164 | -16% |
| D. Liquidità (A+C) | 9.586 | 9.896 | -3% |
| F. Debiti bancari correnti | (1.443) | - | n/a |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (4.346) | (1.129) | 285% |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F+G) | (5.789) | (1.129) | 413% |
| J. Posizione finanziaria corrente netta (D+I) | 3.797 | 8.767 | -57% |
| K. Debiti bancari non correnti | (10.519) | (1.693) | 521% |
| N. Indebitamento finanziario non corrente | (10.519) | (1.693) | 521% |
| O. Posizione finanziaria netta complessiva (J+N) | (6.722) | 7.074 | -195% |
(a) Informazioni estratte e/o calcolate dal bilancio predisposto in conformità agli IFRS adottati dalla Unione Europea.
Forniamo di seguito un prospetto di riconciliazione fra la disponibilità monetaria netta finale evidenziata nel Prospetto dei flussi di cassa consolidato e la posizione finanziaria netta sopra esposta.
(dati in migliaia di Euro)
| 31-dic-17 | 31-dic-16 | |
|---|---|---|
| Disponibilità monetaria netta finale | 2.968 | 3.731 |
| Finanziamenti quota a breve | (4.346) | (1.129) |
| Finanziamenti quota a lungo | (10.519) | (1.693) |
| Titoli detenuti per la negoziazione | 5.174 | 6.164 |
| Posizione finanziaria netta complessiva | (6.722) | 7.074 |
Per una migliore comprensione delle dinamiche alla base della variazione della Posizione Finanziaria Netta si rimanda al prospetto dei flussi di cassa consolidato.
Tale voce accoglie i debiti verso i fornitori ed è comprensiva degli stanziamenti per fatture da ricevere.
| Debiti Commerciali | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 6.128.625 | 3.948.795 | 2.179.830 | 55% |
| Totale debiti commerciali | 6.128.625 | 3.948.795 | 2.179.830 | 55% |
L'incremento dei debiti verso i fornitori rispetto al 31 dicembre 2016 è integralmente dovuto all'effetto dell'operazione di aggregazione aziendale sopra esposta che ha prodotto un incremento pari ad Euro 2.236. L'evoluzione dei debiti verso fornitori generati nell'esercizio ha, quindi, condotto ad una situazione di sostanziale costanza rispetto al 31 dicembre 2016.
Tale voce risulta così composta al 31 dicembre 2017:
| Debiti tributari | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ritenute d'acconto Irpef dipendenti ed altre ritenute | 248.073 | 119.229 | 128.844 | 108% |
| Debito verso Erario per imposte correnti | 166.133 | 592.869 | (426.736) | -72% |
| Totale debiti tributari | 414.206 | 712.098 | (297.892) | -42% |
Le ritenute di acconto passive rappresentano il valore delle ritenute operate a dicembre 2017 e versate nel corso dei primi mesi del 2018.
Il debito per imposte correnti riflette quanto dovuto alle autorità fiscali per l'imposizione fiscale sul reddito dell'esercizio delle società controllate.
Tale voce risulta così composta al 31 dicembre 2017:
| Altre Passività Correnti | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso enti previdenziali | 350.386 | 273.432 | 76.954 | 28% |
| Ratei Costi del Personale | 449.186 | 337.733 | 111.453 | 33% |
| Debiti verso il personale per retribuzioni | 417.031 | 326.549 | 90.482 | 28% |
| Altri debiti | 326.181 | 300.544 | 25.637 | 9% |
| Totale altre passività correnti | 1.542.784 | 1.238.258 | 304.526 | 25% |
All'interno della voce "Debiti verso enti previdenziali" sono contenuti i debiti verso gli Istituti di previdenza principalmente costituiti dai debiti verso l'INPS (Euro 291 migliaia).
All'interno della voce "Ratei costi del personale" è contenuto il rateo oneri differiti per le ferie residue al 31 dicembre 2017.
La categoria dei "Debiti verso il personale per retribuzioni" si riferisce ai debiti per stipendi e salari ancora da corrispondere alla data del bilancio.
All'interno della voce "Altri debiti" sono contenuti i debiti verso gli amministratori per Euro 165 migliaia e, per il rimanente, i saldi avere dei clienti ed altri debiti minori.
Alla data del 31 dicembre 2017, così come al 31 dicembre 2016, non risulta presente alcuna garanzia prestata ai terzi.
Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo B&C Speakers sono di seguito riepilogati per scadenza:
| Importi in migliaia di Euro | Entro 1 anno | Tra 2 e 5 anni | Oltre 5 anni | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Leasing operativi | 924 | 3.407 | 849 | 5.180 |
| Totale |
La sottostante tabella evidenzia i ricavi delle vendite e delle prestazioni ripartiti per area geografica:
| Esercizio | Esercizio | Variazione % | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area Geografica | 2017 | % | 2016 % |
||||
| America Latina | 2.945.632 | 7% | 2.702.652 | 7% | 242.980 | 9% | |
| Europa | 19.030.606 | 47% | 17.452.874 | 45% | 1.577.732 | 9% | |
| Italia | 2.897.716 | 7% | 3.146.075 | 8% | (248.360) | -8% | |
| Nord America | 6.583.505 | 16% | 6.780.247 | 18% | (196.742) | -3% | |
| Medio Oriente & Africa | 405.849 | 1% | 214.937 | 1% | 190.912 | 89% | |
| Asia & Pacifico | 8.445.604 | 21% | 8.134.735 | 21% | 310.869 | 4% | |
| Totale ricavi | 40.308.912 | 100% | 38.431.521 | 100% | 1.877.391 | 5% |
I Ricavi consolidati realizzati nel corso del 2017 ammontano a 40,31 milioni di Euro, in aumento del 4,9% rispetto al 2016. Parte di tale incremento (0,9 milioni di Euro) è stato realizzato dalla neo controllata Eighteen Sound S.r.l. dalla data di acquisizione al 31 dicembre 2017.
Nel corso del 2017 le esportazioni hanno confermato i livelli raggiunti nel 2016 raggiungendo un'incidenza pari al 93% del fatturato del Gruppo.
Il risultato conseguito nel corso del 2017 è stato trainato in primo luogo dalla crescita realizzata nel mercato Europeo (il mercato più importante di B&C), con un +9% a livello di Gruppo ed un fatturato annuo pari a 19 milioni con un'incidenza del 47% sul dato complessivo.
Dopo la flessione registrata nel corso dello 2016 si registra un aumento delle vendite sul mercato asiatico (+4% con vendite pari a 8,5 milioni di Euro).
Anche sul mercato dell'America Latina si è registrato un aumento (+9% rispetto al precedente esercizio) dovuto ad una ripresa dell'economia brasiliana e ad un conseguente incremento del fatturato realizzato dalla controllata brasiliana.
Il mercato italiano e quello nord americano registrano invece una modesta riduzione delle vendite rispettivamente pari a -8% e -3% rispetto al 2016.
La ripartizione della voce in oggetto può essere realizzata soltanto in riferimento all'area geografica di riferimento per le vendite in quanto il settore operativo del Gruppo risulta essere identificabile esclusivamente nella produzione e vendita di "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata".
All'interno di questa categoria unica di prodotti venduti è tuttavia possibile fornire una ulteriore suddivisione del fatturato che si basa sulla tipologia degli altoparlanti venduti. Di seguito riportiamo la tabella riepilogativa delle vendite dell'esercizio 2017 per categoria di prodotto poste a confronto con il dato relativo al precedente esercizio:
| Categoria di prodotto | Esercizio 2017 | % | Esercizio 2016 | % | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| LF FE Drivers | 10.379.182 | 25,7% | 11.161.609 | 29,0% | (782.427) | -7% |
| LF ND Drivers | 13.380.982 | 33,2% | 10.920.676 | 28,4% | 2.460.306 | 23% |
| HF Drivers | 11.545.286 | 28,6% | 10.637.830 | 27,7% | 907.455 | 9% |
| Coassiali | 3.353.293 | 8,3% | 4.249.765 | 11,1% | (896.473) | -21% |
| Altri | 1.650.169 | 4,1% | 1.461.641 | 3,8% | 188.529 | 13% |
| Totale ricavi | 40.308.912 | 100,0% | 38.431.521 | 100,0% | 1.877.391 | 5% |
Inoltre, come si evince dalla soprastante tabella, nel corso del 2017 le vendite del Gruppo hanno privilegiato prodotti a più elevato valore aggiunto e marginalità (drivers).
Nel 2017 due clienti hanno realizzato un fatturato superiore al 10% del totale:
1° cliente - 15%
2° cliente – 14%
Per una più dettagliata descrizione dell'andamento dei ricavi nel corso dell'esercizio si rimanda a quanto specificato nella Relazione sulla Gestione.
| Costo del venduto | Esercizio 2017 | Esercizio 2016 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Acquisti materie prime e prodotti finiti | (2.338.858) | (1.602.575) | (736.283) | 46% |
| Semilavorati di acquisto | (12.423.509) | (10.815.872) | (1.607.637) | 15% |
| Lavorazioni esterne | (2.384.627) | (2.255.137) | (129.490) | 6% |
| Materiali accessori e di consumo | (1.102.211) | (1.045.960) | (56.251) | 5% |
| Imballi | (418.570) | (413.244) | (5.326) | 1% |
| Acquisti beni diversi | (118.026) | (112.855) | (5.171) | 5% |
| Variazione rimanenze semilavorati | 1.184.053 | (597.814) | 1.781.867 | -298% |
| Variazione rimanenze prodotti finiti | (167.974) | (194.157) | 26.183 | -13% |
| Variazione rimanenze mp, sussi, di consumo e merci | (136.959) | (54.699) | (82.260) | 150% |
| Totale consumi e lavorazioni di terzi | (17.906.680) | (17.092.313) | (814.367) | 5% |
| Salari | (2.814.866) | (2.739.133) | (75.733) | 3% |
| Oneri sociali su salari | (820.608) | (809.794) | (10.814) | 1% |
| Trattamento fine rapporto | (187.553) | (173.287) | (14.266) | 8% |
| Altri costi del personale | (831.601) | (704.816) | (126.785) | 18% |
| Totale costo del lavoro diretto | (4.654.629) | (4.427.030) | (227.599) | 5% |
| Costi di trasporto e logistica | (869.023) | (715.600) | (153.423) | 21% |
| Provvigioni passive | (83.964) | (27.887) | (56.077) | 201% |
| Altri oneri | (152.649) | (152.565) | (84) | 0% |
| Totale altri costi diretti | (1.105.636) | (896.052) | (209.584) | 23% |
| Totale costo del venduto | (23.666.945) | (22.415.395) | (1.251.550) | 6% |
Il costo del venduto nel suo complesso ha mostrato nel corso del 2017 un aumento in valore assoluto pari a 1,3 milioni di Euro. Parte di tale incremento pari a 0,7 milioni è attribuibile alla neo controllata Eighteen Sound S.r.l. negli ultimi venti giorni dell'esercizio. Nonostante tale aumento, l'incremento proporzionale dei ricavi ha determinato una sostanziale costanza dell'incidenza sul fatturato.
Come evidenziato dalla tabella sopra riportata i costi per consumi e lavorazioni di terzi sono aumentati di
0,8 milioni di Euro. In particolare i consumi di materie prime, prodotti finiti e semilavorati e, in misura minore, i costi per lavorazioni esterne hanno registrato un deciso aumento rispetto al periodo precedente come conseguenza degli aumentati volumi produttivi del 2017.
Le spese per lavorazioni presso terzi si riferiscono alle lavorazioni dei fornitori esterni della Società relativamente ad alcune fasi del processo produttivo, quali per esempio la tornitura e la verniciatura, che non sono svolte internamente.
Si segnala che gli acquisti di materie prime riguardano principalmente materiali di origine ferrosa che vengono utilizzati nel processo di produzione ed il cui costo può essere influenzato dall'andamento del costo della materia prima, mentre gli acquisti di semilavorati sono relativi a componenti di lavorazione che vengono direttamente installate sul prodotto in corso di lavorazione. Gli acquisti di beni diversi si riferiscono ad acquisti di beni per ufficio, all'acquisto di piccola attrezzatura per la produzione e per il magazzino ed all'acquisto di campionature e beni destinati alla divisione Architettura Sonora.
I costi del lavoro diretto sono aumentati di Euro 228 migliaia (prevalentemente in conseguenza del maggior ricorso al personale interinale) mantenendo tuttavia sostanzialmente inalterata la propria incidenza sul fatturato rispetto al 2016.
La voce risulta così composta:
| Esercizio | ||||
|---|---|---|---|---|
| Altri ricavi | 2017 | 2016 | Variazione | Variazione % |
| Altri ricavi e proventi | 106.868 | 67.528 | 39.340 | 58% |
| Contributi | - | 39.142 | (39.142) | -100% |
| Rimborsi costi assicurativi | 109.332 | - | 109.332 | n/a |
| Altri ricavi minori | 77.623 | 17.696 | 59.927 | 339% |
| Totale altri ricavi | 293.823 | 124.366 | 169.458 | 136% |
La voce "Altri ricavi e proventi" si riferisce a recuperi di spese e premi ricevuti da fornitori per il raggiungimento del budget di spesa contrattualmente previsto.
La voce rimborsi assicurativi si riferisce agli indennizzi ricevuti da Generali Assicurazioni per l'incendio occorso nello stabilimento di Reggio Emilia.
La voce risulta così composta:
| Personale indiretto | Esercizio 2017 |
Esercizio 2016 |
Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Stipendi | (1.765.235) | (1.657.913) | (107.322) | 6% |
| Oneri sociali su stipendi | (407.311) | (373.393) | (33.918) | 9% |
| Trattamento fine rapporto | (91.237) | (78.101) | (13.136) | 17% |
| Totale personale indiretto | (2.263.784) | (2.109.407) | (154.377) | 7% |
L'aumento del costo del personale indiretto per complessivi Euro 154 migliaia è dovuto per Euro 63 migliaia all'effetto dell'operazione di aggregazione aziendale sopra commentata e per il rimanente all'assunzione, in corso di esercizio, di due nuove risorse presso la Capogruppo. Come specificato nella relazione sulla gestione l'aumento del costo del personale indiretto non ha determinato una variazione sostanziale della propria incidenza sul fatturato che è rimasta pressochè costante.
La voce risulta così composta:
| Spese commerciali | Esercizio 2017 |
Esercizio 2016 |
Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Consulenze commerciali | (420.951) | (339.472) | (81.479) | 24% |
| Pubblicità | (232.683) | (215.674) | (17.009) | 8% |
| Spese viaggi e soggiorni | (267.313) | (261.346) | (5.967) | 2% |
| Altre spese commerciali | (19.867) | (7.098) | (12.769) | 180% |
| Totale spese commerciali | (940.814) | (823.590) | (117.224) | 14% |
L'aumento delle spese commerciali per complessivi Euro 117 migliaia è dovuto principalmente al sostenimento di maggiori costi per consulenze commerciali finalizzate all'analisi del posizionamento commerciale della società.
La voce risulta così composta:
| Esercizio | Esercizio | |||
|---|---|---|---|---|
| Generali ed amministrativi | 2017 | 2016 | Variazione | Variazione % |
| Manutenzioni ed utenze | (791.868) | (741.313) | (50.555) | 7% |
| Competenze professionisti | (844.730) | (526.332) | (318.398) | 60% |
| Emolumenti organi sociali | (807.446) | (862.038) | 54.592 | -6% |
| Acquisti beni di consumo | (102.745) | (117.543) | 14.798 | -13% |
| Assicurazioni | (145.199) | (143.015) | (2.184) | 2% |
| Imposte diverse da quelle sul reddito | (95.584) | (65.092) | (30.492) | 47% |
| Spese e oneri di borsa | (127.036) | (114.401) | (12.635) | 11% |
| Accantonamento TFM | (56.127) | (53.627) | (2.500) | 5% |
| Affitti passivi | (1.012.513) | (977.602) | (34.911) | 4% |
| Canoni di noleggio | (107.186) | (78.870) | (28.316) | 36% |
| Altri minori | (308.819) | (176.906) | (131.913) | 75% |
| Totale generali ed amministrativi | (4.399.253) | (3.856.739) | (542.514) | 14% |
L'aumento dei costi generali ed amministrativi per complessivi Euro 543 migliaia è dovuto per Euro 123 migliaia all'effetto dell'operazione di aggregazione aziendale sopra commentata.
I costi per manutenzioni ed utenze sono principalmente relativi ad assistenza software per circa Euro 238 migliaia (Euro 252 migliaia nel 2016), a costi per utenze per Euro 266 migliaia (Euro 280 migliaia nel 2016) ed a manutenzioni beni strumentali ed immobili per Euro 237 migliaia (Euro 185 migliaia nel 2016).
La voce competenze professionisti contengono le consulenze tecniche, amministrative e legali ricevute nel corso del 2017 dal Gruppo. L'aumento rispetto al precedente esercizio è dovuto principalmente al sostenimento di costi relativi a consulenze legali e societarie (Euro 254 migliaia) finalizzate al completamento del processo di acquisizione di Eighteen Sound S.r.l..
La voce affitti passivi si riferisce ai costi per la locazione degli immobili nei quali viene svolta l'attività della Società.
La voce Spese e oneri di borsa comprende i costi di gestione riferibili a Borsa Italiana S.p.A. ed a Consob.
| Esercizio | Esercizio | |||
|---|---|---|---|---|
| 2017 | 2016 | Variazione % | ||
| (49.895) | (27.500) | (22.395) | 81% | |
| (787.738) | (761.490) | (26.248) | 3% | |
| (837.633) | (788.991) | (48.643) | 6% | |
| (8.891) | (71.499) | 62.608 | -88% | |
| - | - | |||
| (8.891) | (71.499) | 62.608 | -88% | |
| Variazione |
Nessun accantonamento al fondo garanzia è stato necessario in quanto il fondo in essere è risultato sufficiente a coprire il rischio di interventi in garanzia che il management del Gruppo si può ragionevolmente attendere sulla base del trend storico di tale parametro.
La voce risulta così composta:
| Esercizio 2017 | Esercizio | |||
|---|---|---|---|---|
| Oneri e Proventi Finanziari | 2016 | Variazione | Variazione % | |
| Interessi passivi su scoperti di conto corrente e finanziamenti | (35.441) | (31.026) | (4.415) | 14% |
| Oneri bancari | (61.047) | (20.904) | (40.143) | 192% |
| Perdite su cambi realizzate | (296.662) | (177.605) | (119.057) | 67% |
| Adeguamenti negativi di cambio | (90.103) | (79.030) | (11.073) | 14% |
| Perdita su titoli | - | (3.483) | 3.483 | - |
| Perdita presunta su IRS | (10.535) | (24.622) | 14.087 | - |
| Oneri finanziari per Defined Benefit Obligation | - | (3.049) | 3.049 | -100% |
| Altri | (14.853) | (2.014) | (12.839) | 637% |
| Totale oneri finanziari | (508.641) | (341.734) | (166.907) | 49% |
| Interessi attivi su banche | 5.248 | 4.172 | 1.076 | 26% |
| Utili su cambi realizzati | 189.427 | 317.954 | (128.527) | -40% |
| Adeguamenti positivi di cambio | 77.529 | 197.692 | (120.163) | -61% |
| Utile su titoli dell'attivo corrente | 52.081 | 52.081 | - | |
| Utile presunto su contratti a termine | 14.689 | 18.542 | (3.853) | -21% |
| Proventi da valutazione dei titoli dell'attivo corrente | 91.704 | 187.085 | (95.381) | -51% |
| Utile presunto su IRS | 17.108 | - | 17.108 | - |
| Altri | 27.070 | 7.257 | 19.813 | - |
| Totale proventi finanziari | 474.857 | 732.703 | (257.846) | -35% |
L'aumento registrato nella voce "Oneri finanziari" è riferibile essenzialmente all'effetto delle maggiori perdite su cambi realizzate nel corso del 2017.
La voce "Perdita presunta su IRS" si riferisce all'effetto economico della valutazione al fair value di un contratto IRS di copertura stipulati con Banca CR Firenze S.p.A. come meglio specificato alla Nota 13.
La diminuzione registrata nella voce "Proventi finanziari" è riferibile essenzialmente ai minori utili su cambi realizzati e presunti.
La voce "Proventi da valutazione dei titoli dell'attivo corrente" si riferisce all'effetto della valutazione al fair value dei titoli detenuti al 31 dicembre 2017 per impiego di liquidità.
La voce "Utile presunto su contratti a termine" si riferisce all'effetto della valutazione al cambio di fine esercizio dei contratti di acquisto di valuta (USD) a termine in essere al 31 dicembre 2017.
La voce risulta così composta:
| Esercizio | Esercizio | |||
|---|---|---|---|---|
| Imposte correnti e differite | 2017 | 2016 | Variazione | Variazione % |
| IRES | (1.814.177) | (2.230.559) | 416.381 | -19% |
| IRAP | (363.638) | (340.823) | (22.814) | 7% |
| Imposte correnti controllate estere | 25.905 | (210.780) | 236.685 | -112% |
| Totale imposte correnti | (2.151.910) | (2.782.162) | 393.567 | -14% |
| Imposte differite/anticipate | (68.927) | 18.110 | (87.036) | -481% |
| Totale imposte sul reddito | (2.220.837) | (2.764.052) | (87.036) | 3% |
Le imposte correnti contengono il carico fiscale originatosi nel corso dell'esercizio.
La voce "Imposte differite/anticipate" accoglie principalmente l'effetto fiscale delle scritture di consolidamento relative all' elisione del margine interno di magazzino.
La riconciliazione tra l'onere fiscale iscritto in bilancio e l'onere fiscale teorico, determinato sulla base delle aliquote fiscali teoriche vigenti, è esposta nella seguente tabella:
| Importi in migliaia di Euro | 31-dic-17 | 31-dic-16 |
|---|---|---|
| Risultato ante Imposte | 8.452 | 9.356 |
| Aliquota ordinaria applicabile | 24,0% | 27,5% |
| Onere fiscale teorico | 2.028 | 2.573 |
| Principali variazioni a titolo definitivo | ||
| - dividendi incassati (95% esente) | (164) | (431) |
| - deduzioni analitiche e forfettarie da IRAP | (94) | (76) |
| - a.c.e. | - | (378) |
| Variazioni di imponibile diverse (saldo) | (250) | 59 |
| Imponibile fiscale | 7.944 | 8.530 |
| Imposte correnti | 1.907 | 2.346 |
| Imposte d'esercizi precedenti | (211) | 15 |
| IRAP | 357 | 341 |
| Imposte differite | (69) | 18 |
| Effetto fiscale differenza tra aliquote fiscali estere e aliquota teorica | 238 | 44 |
| Imposte totali iscritte in bilancio | 2.221 | 2.764 |
La determinazione delle attività per imposte anticipate è stata effettuata valutando criticamente l'esistenza dei presupposti di recuperabilità futura di tali attività sulla base dei piani strategici aggiornati.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del 2017 il Gruppo non ha sostenuto costi relativi ad operazioni non ricorrenti.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del 2017 il Gruppo non ha sostenuto costi relativi ad operazioni atipiche o inusuali, così come definite dalla comunicazione stessa.
Le attività della Società sono esposte a rischi finanziari: il rischio di mercato (inclusivo del rischio cambio e del rischio prezzo), il rischio di credito, il rischio di interesse ed il rischio di liquidità. La strategia adottata dal Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari si basa sulla impossibilità di poter influenzare i mercati esterni, conseguentemente la strategia adottata si focalizza sul tentativo di ridurre gli effetti negativi per le performance finanziarie del Gruppo stesso.
Il Gruppo opera a livello internazionale ed è dunque esposto al rischio cambio originatosi dall'andamento dei tassi di cambio per le valute estere, principalmente Dollaro e Lira sterlina.Per tale rischio di cambio che si manifesterà attraverso le transazioni future, la Società non pone in essere una specifica attività di copertura eccetto il fatto di cercare, nel lungo termine, di riequilibrare i flussi di vendite ed acquisti, soprattutto in area Dollaro.
Nel corso dell'esercizio 2017 il Gruppo ha continuato ad approvvigionarsi significativamente all'estero ed in particolare nell'area asiatica. Il valore degli acquisti effettuati in valuta sono riepilogati di seguito:
Acquisti in USD pari a 10,3 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 9,2 milioni;
Acquisti in CAD pari a 0,3 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 0,2 milioni;
Acquisti in GBP pari a 0,1 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 0,1 milioni.
Nel corso dell'esercizio 2017 il Gruppo ha d'altro canto fatturato a clienti denominati in valuta estera. In particolare all'interno della voce "Ricavi", quelli effettuati in valuta sono riepilogati di seguito:
Fatturato in USD pari a 6,1 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 5,3 milioni;
Fatturato in HKD pari a 27,5 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 3,1 milioni;
Il fatturato in GBP per il 2017 risulta di importo irrilevante.
Gli acquisti in valuta rappresentano il 27% circa degli acquisti totali (percentuale invariata rispetto al 2016), mentre le vendite in valuta il 22% circa del fatturato realizzato dal Gruppo (percentuale invariata rispetto al 2016).
Il valore degli acquisti in valuta statunitense e di Hong Kong, nel corso del 2017, è risultato sostanzialmente allineato al valore in valuta del fatturato realizzato nelle medesime valute; conseguentemente è possibile affermare che la Società risulta aver conseguito un hedging sul dollaro statunitense.
In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro avrebbe generato generato, rispettivamente, potenziali utili per Euro 28 migliaia e perdite per Euro 30 migliaia.
All'interno delle poste patrimoniali, il controvalore in Euro dei crediti commerciali denominati in dollari ammonta al 31 dicembre 2017 ad Euro 1,1 milioni (il valore complessivo al 31 dicembre 2017 ammontava ad Euro 1,7 milioni), mentre il controvalore dei debiti commerciali denominati in dollari ammonta al 31 dicembre 2017 ad Euro 1,1 milioni (il valore complessivo al 31 dicembre 2016 ammontava ad Euro 1 milione).
I crediti ed i debiti commerciali denominati in altre valute sono di importo irrilevante.
In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro avrebbe generato, rispettivamente, potenziali utili per Euro 8 migliaia e perdite per Euro 10 migliaia.
E' importante sottolineare che il Gruppo ha garantito ai propri fornitori un costante e significativo flusso monetario volto al pagamento delle forniture, conseguenza di ciò è la limitata esposizione valutaria al termine dell'esercizio.
L'incidenza dei crediti commerciali in valuta raggiunge, in base ai dati sopra esposti, circa il 10% dei crediti commerciali complessivi, mentre l'incidenza dei debiti commerciali in valuta raggiunge il 18% del valore complessivo dei debiti commerciali.
I saldi patrimoniali denominati in valuta diversa dall'Euro sono stati adeguati al tasso di cambio puntuale in essere alla data del 31 dicembre 2017, i relativi oneri ed utili sono stati rilevati a Conto Economico.
Il Gruppo non manifesta significative concentrazioni del rischio di credito in quanto la strategia adottata è stata volta all'affidamento nei confronti di clienti che avessero una valutazione creditizia meritoria. Per le posizioni più a rischio o meno conosciute si richiede il pagamento anticipato rispetto alla fornitura.
Il Gruppo non ha in essere attività o passività finanziarie la cui entità risulti tale da influenzare in modo significativo la redditività del Gruppo stesso. Nonostante quindi il Gruppo non risulti influenzato in modo significativo dall'andamento dei tassi di interesse il management si è dotato di adeguati strumenti di copertura del rischio oscillazione tasso di interesse in particolare sui finanziamenti a medio-lungo termine contratti con Banca CR Firenze S.p.A., attraverso la sottoscrizione di due contratti del tipo IRS (Interest Rate Swap).
Alla data del 31 dicembre 2017, il Gruppo ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 6,72 milioni di euro (positiva per 7,07 milioni al 31 dicembre 2016). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di circa 3,79 milioni di euro (8,76 milioni di euro al 31 dicembre 2016) ed un indebitamento finanziario non corrente pari a 10,52 milioni di euro (1,69 milioni di euro al 31 dicembre 2016). Per le caratteristiche dei finanziamenti in questione si rinvia a quanto riportato alla Nota 13. La Società ritiene che i fondi e le linee di credito a breve e medio lungo termine attualmente in essere, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, le consentiranno di soddisfare i propri fabbisogni derivanti dalle attività d'investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro scadenza naturale.
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
livello 2 – input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
livello 3 – input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 31 dicembre 2017, per livello gerarchico di valutazione del fair value.
| Value | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 |
|---|---|---|---|
| Attività finanziarie | |||
| Altre attività correnti | 5.174.467 | - | - |
| Totale | 5.174.467 | - | - |
| Passività finanziarie | - | - | - |
| Interest Rate Swap | (17.144) | ||
| Totale | - | (17.144) | - |
Si specifica che, rispetto al 31 dicembre 2016, non ci sono stati passaggi fra i livelli gerarchici di fair value.
Il Gruppo valuta le proprie attività e passività finanziarie al costo ammortizzato ad eccezione delle gestioni patrimoniali esposte fra le altre attività correnti ed i contratti di copertura IRS che sono valutate al fair value through profit and loss.
L'Emittente e le società da questo controllate sono soggette ad attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell'art. 2497 e seguenti C.C., dalla controllante Research & Development International S.r.l., società avente sede in Firenze, Viale dei Mille n. 60, C.F. 02342270481, Capitale Sociale € 90.000.
La controllante Research & Development International S.r.l. possiede il 54,00% delle azioni della B&C Speakers S.p.A. pari a n. 5.940.529 azioni.
Riportiamo nella sottostante tabella i dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato della Research & Development International S.r.l. (31 dicembre 2016):
| 31 dicembre | ||
|---|---|---|
| Dati salienti R&D International S.r.l. (Valori in Euro migliaia) |
2016 | 2015 |
| Totale Attivo 13.654 |
12.648 | |
| Totale Patrimonio Netto 10.568 |
9.785 | |
| Risultato d'esercizio | 2.447 | 1.937 |
I predetti dati essenziali sono stati estratti dal relativo bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016. Per un'adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria di Research & Development International S.r.l. al 31 dicembre 2016, nonché del risultato economico conseguito dalla società nell'esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che, corredato della relazione della società di revisione, è disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla legge.
Ulteriori informazioni circa i rapporti con la controllante sono riportate al paragrafo successivo.
Di seguito vengono riepilogate le transazioni intervenute nel corso dell'esercizio 2016 con le parti correlate e le informazioni sui rapporti con le parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 Luglio 2006.
In particolare si segnalano i rapporti intercorsi, con la società controllante Research & Development International S.r.l..
| Research & | Incidenza % | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Tot da | Development | Totale Parti | Schema di | ||
| Costi generali ed amministrativi | bilancio | Intl. Srl | Correlate | Bilancio | |
| Esercizio 2017 | (4.399.253) | (928.887) | (928.887) | 21% | |
| Esercizio 2016 | (3.856.739) | (924.949) | (924.949) | 24% |
I costi sostenuti nei confronti di Research & Development International S.r.l. riguardano il canone di affitto relativo a tre porzioni di stabilimento presso i quali si svolge l'attività industriale della Società ed il canone di affitto relativo allo stabile utilizzato per gli uffici amministrativi, per la divisione AS, per l'attività di progettazione e per l'attività commerciale.
| Research & | Incidenza % | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Tot da | Development | Totale Parti | Schema di | ||
| Altre attività non correnti | bilancio | Intl. Srl | Correlate | Bilancio | |
| 31 dicembre 2017 | 568.135 | 88.950 | 88.950 | 16% | |
| 31 dicembre 2016 | 509.749 | 88.950 | 88.950 | 17% |
| Research & | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Debiti commerciali | Tot da | Development | Totale Parti | Schema di | |
| bilancio | Intl. Srl | Correlate | Bilancio | ||
| 31 dicembre 2017 | (6.128.625) | (1.407) | (1.407) | 0% | |
| 31 dicembre 2016 | (3.948.795) | (961) | (961) | 0% |
La posizione creditoria di Research & Development International S.r.l. in essere alla data del 31 dicembre 2017, è relativa al credito per rimborso Irap originatosi nel 2012 a seguito dell'istanza di rimborso effettuata dalla Controllante per gli esercizi in cui le Società si avvalevano del consolidato fiscale.
Le operazioni con parti correlate sono state effettuate a condizioni equivalenti a quelle prevalenti in libere
transazioni tra parti indipendenti.
Successivamente alla chiusura dell'esercizio 2017 non si sono manifestati eventi significativi per l'andamento del Gruppo, ad eccezione del flusso degli ordinativi da clienti che ha mostrato una buona dinamicità già da inizio del 2018. Alla data di redazione del presente documento i dati a disposizione del management fanno ritenere che il 2018 rappresenterà un anno di crescita rispetto al precedente.
| Valore | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Risultato | contabile (in | ||||
| ultimo | migliaia di | ||||
| Divisa | Capitale | esercizio | euro) | ||
| Eighteen Sound S.r.l. (Reggio Emilia, Italia)* | |||||
| Migliaia di Euro | |||||
| Migliaia di Euro | 5.630 | (48) | 5.768 | 100% | 6.583 |
| Sound & Vision S.r.l. (Senigallia, Italia)*** | |||||
| Migliaia di Euro | |||||
| Migliaia di Euro | 10 | (134) | 7 | 100% | - |
| B&C Speakers NA L.L.C. (Pompton Plains NJ, USA) * | |||||
| Migliaia di Dollari USA | 30 | 290 | 537 | 100% | 1.450 |
| Migliaia di Dollari USA | 30 | 468 | 806 | 100% | 1.450 |
| B&C Speakers Brasil LTDA (Porto Alegre, Brasile)* | |||||
| Migliaia di Real | 1.721 | 141 | 1.356 | 100% | 428 |
| Migliaia di Real | 1.721 | 83 | 1.439 | 100% | 428 |
| Silence Tech S.r.l. (Firenze, Italia) ** | |||||
| Migliaia di Euro | 150 | 33% | 50 | ||
| Migliaia di Euro | 150 | (6) | 125 | 33% | 50 |
| - | - | Patrimonio netto % possesso |
* Imprese controllate
** Impresa collegata: la Società, costituita a fine 2015, è tuttora in fase di start-up. Il bilancio al 31 dicembre 2017 non è stato ancora approvato dall'organo amministrativo
*** Impresa controllata indirettamente
| Nome e cognome | Carica ricoperta nel 2017 | Periodo di carica | Scad. Carica * | Emolumenti per la carica ** |
Benefits non monetari |
Bonus ed altri incentivi ** |
Altri compensi ** |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Gianni Luzi | Presidente del CDA | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 15 | - | - | 15 | |
| Lorenzo Coppini | Amministratore | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 190 | 40 | - | 230 | |
| Simone Pratesi | Amministratore | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 175 | 37 | - | 212 | |
| Alessandro Pancani | Amministratore | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 197 | 42 | - | 239 | |
| Patrizia Mantoan | Consigliere | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | 10 | 10 | |||
| Francesco Spapperi | Consigliere | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | 10 | 10 | |||
| Gabriella Egidi | Amministratore indipendente | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 10 | - | - | 10 | |
| Roberta Pecci | Amministratore indipendente | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 10 | - | - | 10 | |
| Sara Nuzzaci | Presidente del Collegio Sindacale | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 12 | - | - | 12 | |
| Giovanni Mongelli | Sindaco | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 10 | - | - | 10 | |
| Leonardo Tommasini | Sindaco | 01/01/2015-31/12/2017 | 2017 | - 10 | - | - | 10 |
* Anno in cui si tiene l'assemblea di approvazione del bilancio in occasione della quale scade il mandato.
** Importi in migliaia di Euro
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2015 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione. Non vi sono servizi resi da entità appartenenti alla sua rete.
| Tipo di servizio | Società che ha erogato il servizio | Destinatario | Note | Compensi di competenza 2017 |
|---|---|---|---|---|
| Revisione contabile | PricewhaterhouseCoopers S.p.A. | Capogruppo - B&C Speakers S.p.A. | A | 48.200 |
| Consociate | B | 32.250 | ||
| Servizi di attestazione | PricewhaterhouseCoopers S.p.A. | Capogruppo - B&C Speakers S.p.A. | - | |
| Consociate | - | |||
| Altri servizi | PricewhaterhouseCoopers S.p.A. | Capogruppo - B&C Speakers S.p.A. | C | 38.000 |
| Consociate | D | 20.000 | ||
| Totale | 138.450 |
A: Corrispettivi relativi all'incarico di revisione legale del bilancio consolidato e del bilancio d'esercizio della B&C Speakers SpA, all'incarico di revisione limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo e per lo svolgimento delle verifiche periodiche.
B: Corrispettivi relativi agli incarichi di revisione contabile dei fascicoli di consolidamento della controllata B&C Speakers NA LLC (Euro 9.000), di revisione contabile dei fascicoli di consolidamento della controllata B&C Speakers Brasile LTDA (Euro 11.250) e di revisione legale dalla Eighteen Sound Srl (Euro 12.000).
C: Corrispettivi per incarico relativo all'esame dei Prospetti Consolidati Pro-forma ex art. 71 ed Allegato 3B del D.Lgs. 58/98 predisposti in in relazione all'acquisizione della Eighteen Sound Srl (Euro 38.000).
D: Corrispettivi connessi allo svolgimento di procedure di verifica concordate.
Simone Pratesi Francesco Spapperi
10 Relazione della Società di revisione al Bilancio Consolidato del Gruppo B&C Speakers al 31 dicembre 2017
Al 31 dicembre 2017
| (Valori in Euro) | Note | 31 dicembre 2017 |
31 dicembre 2016 |
|
|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | ||||
| Attivo immobilizzato | ||||
| Immobilizzazioni materiali | 1 | 2.354.891 | 2.679.744 | |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 2 | 118.632 | 94.948 | |
| Partecipazioni in imprese controllate | 3 | 8.460.926 | 1.877.937 | |
| Partecipazioni in imprese collegate | 4 | 50.000 | 50.000 | |
| Imposte differite attive | 5 | 61.135 | 62.160 | |
| Altre attività non correnti | 6 | 557.265 | 502.808 | |
| di cui verso correlate | 30 | 88.950 | 88.950 | |
| Totale attività non correnti | 11.602.849 | 5.267.597 | ||
| Attivo corrente | ||||
| Rimanenze | 7 | 8.258.212 | 7.379.316 | |
| Crediti commerciali | 8 | 8.833.205 | 8.461.721 | |
| di cui verso correlate | 30 | 1.172.697 | 1.451.237 | |
| Crediti tributari | 9 | 635.864 | 172.470 | |
| Altre attività correnti | 10 | 6.192.538 | 6.416.842 | |
| di cui verso correlate | 30 | 612.404 | - | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 11 | 2.571.038 | 3.397.714 | |
| Totale attività correnti | 26.490.856 | 25.828.063 | ||
| Totale attività | 38.093.705 | 31.095.660 | ||
| (Valori in Euro) | 31 dicembre 2017 |
31 dicembre 2016 |
||
| PASSIVO | ||||
| Capitale e Riserve | ||||
| Capitale sociale | 12 | 1.096.844 | 1.087.340 | |
| Altre riserve | 12 | 5.262.923 | 4.494.290 | |
| Ris.IAS FTA | 12 | 11.764 | 11.764 | |
| Riserve di risultato | 12 | 11.208.924 | 16.270.537 | |
| Totale Patrimonio Netto | 17.580.455 | 21.863.930 | ||
| Passività non correnti | ||||
| Indebitamento finanziario a medio-lungo termine | 13 | 10.518.623 | 1.692.635 | |
| Fondi relativi al personale e assimilati | 14 | 700.079 | 710.137 | |
| Accantonamento per oneri, quota a medio-lungo termine | 15 | 21.928 | 82.596 | |
| Totale passività non correnti | 11.240.630 | 2.485.368 | ||
| Passività correnti | ||||
| Indebitamento finanziario a breve termine | 16 | 4.345.533 | 1.128.918 | |
| Debiti commerciali | 17 | 3.636.847 | 3.930.419 | |
| Debiti tributari | ||||
| di cui verso correlate | 30 | 1.407 | 340 | |
| Altre passività correnti | 18 19 |
157.186 1.133.054 |
458.838 1.228.187 |
|
| Totale passività correnti | 9.272.620 | 6.746.362 |
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (Valori in Euro) | Esercizio 2017 | Esercizio 2016 | |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 21 | 37.844.230 | 36.977.287 |
| di cui verso parti Correlate | 30 | 2.143.170 | 2.366.193 |
| Costo del venduto | 22 | (22.652.681) | (22.038.630) |
| Altri ricavi | 23 | 183.184 | 124.366 |
| Personale indiretto | 24 | (1.890.377) | (1.808.447) |
| Spese commerciali | 25 | (850.289) | (740.852) |
| Generali ed amministrativi | 26 | (3.997.477) | (3.555.908) |
| di cui verso parti Correlate | 30 | (928.887) | (924.949) |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 27 | (753.822) | (747.380) |
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 27 | (28.756) | (26.419) |
| Accantonamenti | 27 | 0 | (43.496) |
| Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) | 7.854.011 | 8.140.522 | |
| Oneri finanziari | 28 | (378.888) | (270.851) |
| Proventi finanziari | 28 | 591.572 | 1.023.558 |
| Risultato prima delle imposte (Ebt) | 8.066.695 | 8.893.229 | |
| Imposte sul reddito | 29 | (2.181.166) | (2.572.349) |
| Risultato netto del periodo (A) | 5.885.529 | 6.320.880 | |
| Altri utili/(perdite) complessive che non saranno successivamente riclassificati a conto economico: |
|||
| Effetto actuarial gain/(losses) su TFR al netto del relativo effetto fiscale | 12 | 1.409 | (5.335) |
| Totale Altre Componenti di Conto Economico Complessivo (B) | 1.409 | (5.335) | |
| Totale risultato complessivo del periodo (A+B) | 5.886.938 | 6.315.545 |
| Prospetto dei flussi di cassa (Valori in migliaia di euro) |
Esercizio | ||
|---|---|---|---|
| 2017 | 2016 | ||
| A- Disponibilità monetarie nette iniziali | 3.398 | 1.020 | |
| B- Flusso monetario da attività del periodo | |||
| Utile del periodo (compreso l'utile spettante a terzi) | 5.887 | 6.316 | |
| Imposte sul reddito | 2.181 | 2.572 | |
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 29 | 26 | |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 754 | 747 | |
| (Plusvalenze) / minusvalenze da alienazioni immobilizzazioni materiali | 5 | - | |
| Oneri finanziari | 379 | 271 | |
| Proventi finanziari | (592) | (1.024) | |
| Accantonamento (utilizzo) fondo per rischi ed oneri ed altri fondi relativi al personale | (6) | 54 | |
| Movimentazione fondo indennità di fine rapporto | |||
| accantonamento ed effetto rivalutazione | - | - | |
| (Provento) / Onere da attualizzazione | 1 | 11 | |
| (pagamenti) fondo indennità fine rapporto | (66) | (15) | |
| (Incremento) decremento dei crediti commerciali e diversi delle attivà correnti | (1.528) | (313) Nota 1 | |
| (Incremento) decremento delle imposte anticipate | 1 | (1) | |
| (Incremento) decremento delle rimanenze | (879) | 659 | |
| Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori ed altri | 94 | 701 Nota 2 | |
| Disponibilità generate dall'attività operativa | 6.260 | 10.003 | |
| Interessi passivi pagati | (350) | (240) | |
| Proventi finanziari incassati | 426 | 779 | |
| Imposte pagate nel periodo | (2.994) | (2.120) | |
| Totale (B) | 3.342 | 8.422 | |
| C- Flusso monterario da/(per) attività di investimento | |||
| (Investimenti) in attività materiali dell'attivo non corrente al netto dei disinvestimenti e del relativo fondo ammortamento |
(440) | (322) | |
| Prezzo di realizzo dei disinvestimenti delle attività materiali dell'attivo non corrente | 7 | - | |
| (Investimenti) in attività immateriali dell'attivo non corrente | (52) | (32) | |
| (Acquisizione) / dismissione partecipazioni | (6.583) | - | |
| (Investimenti) in titoli ed altre attività finanziarie non correnti | (54) | (53) | |
| (Investimenti) in attività finanziarie correnti | (2.170) | (2.200) | |
| Disinvestimenti in attività finanziarie correnti | 3.252 | 217 | |
| Totale (C) | (6.041) | (2.391) | |
| D- Flusso monterario da/(per) attività finanziarie | |||
| (Rimborso) di finanziamenti | (1.957) | (1.124) | |
| Assunzione di finanziamenti | 14.000 | - | |
| Acquisto azioni proprie | 750 | 1.225 | |
| Distribuzione dividendi | (10.921) | (3.755) | |
| Totale (D) | 1.872 | (3.654) | |
| E- Flusso monetario del periodo (B+C+D) | (827) | 2.378 | |
| F- Disponibilità monetaria netta finale | 2.571 | 3.398 |
Nota 1: l'assorbimento di liquidità determinato dalla variazione dei crediti commerciali e degli altri crediti correnti comprende un incremento di liquidità dovuto alle transazioni con la controllata B&C Usa NA LLC per circa Euro 266 mila, una generazione di liquidità dovuta alle transazioni con la controllata B&C Brasil LTDA per circa Euro 11 mila ed un'assorbimento di liquidità dovuto alle transazioni con la controllata Eighteen Sound S.r.l. per Euro 612 mila.
Nota 2: la generazione di liquidità determinato dalla variazione dei debiti verso fornitori ed altri comprende una generazione di liquidità imputabile alle transazioni con la controllante R&D International S.r.l. per circa Euro 1 mila.
La seguente tabella illustra la composizione del saldo della disponibilità monetaria netta finale al 31 dicembre 2017 ed al 31 dicembre 2016.
(in migliaia di Euro)
| 31-dic-17 | 31-dic-16 | |
|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 2.571 | 3.398 |
| Scoperti di c/c | - | - |
| Saldo finale | 2.571 | 3.398 |
Esponiamo di seguito le variazioni del patrimonio netto avvenute nell'esercizio 2016 e nell'esercizio 2017.
| Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva da sovrapprezzo azioni |
Riserva Straordinaria |
Riserva utili su cambi non realizzati |
Riserve di risultato |
TOTALE PATRIMONIO NETTO |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| In migliaia di euro | |||||||
| Al 31 dicembre 2015 | 1.073 | 379 | 2.834 | 44 | 27 | 13.722 | 18.079 |
| Risultato del periodo | 6.320 | 6.320 | |||||
| Altri componenti di conto economico complessivo | (5) | (5) | |||||
| Totale utile (perdita) complessiva del periodo | - | - | - | - | - | 6.315 | 6.315 |
| Operazioni con gli azionisti: | |||||||
| Riparto utile | - | - | |||||
| Distribuzione dividendi | (3.755) | (3.755) | |||||
| Trading azioni proprie | 15 | 1.210 | - | 1.225 | |||
| Al 31 dicembre 2016 | 1.088 | 379 | 4.044 | 44 | 27 | 16.282 | 21.864 |
| Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva da sovrapprezzo azioni |
Riserva Straordinaria |
Riserva utili su cambi non realizzati |
Riserve di risultato |
TOTALE PATRIMONIO NETTO |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| In migliaia di euro | |||||||
| Al 31 dicembre 2016 | 1.088 | 379 | 4.044 | 44 | 27 | 16.282 | 21.864 |
| Risultato del periodo | 5.886 | 5.886 | |||||
| Altri componenti di conto economico complessivo | 2 | 2 | |||||
| Totale utile (perdita) complessiva del periodo | - | - | - | - | - | 5.888 | 5.888 |
| Operazioni con gli azionisti: | |||||||
| Riparto utile | 27 | (27) | - | ||||
| Distribuzione dividendi | (10.921) | (10.921) | |||||
| Trading azioni proprie | 9 | 741 | - | 750 | |||
| Al 31 dicembre 2017 | 1.097 | 379 | 4.785 | 44 | 54 | 11.222 | 17.581 |
Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017 della B&C Speakers S.p.A. rappresenta il bilancio separato della Capogruppo ed è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali ("IAS/IFRS"), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC"). Inoltre, sono state considerate le indicazioni di cui ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005; in particolare: Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.lgs. 58/98" e la comunicazione DEM/7042270 del 10 maggio 2007.
Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico e sul presupposto della continuità aziendale. La Società, infatti, ha valutato che non sussistono significative incertezze (come definite dal par. 25 del Principio IAS 1) sulla continuità aziendale, poiché il volume di affari, oltre al portafoglio degli ordini in essere, della Società e del Gruppo non evidenziano alcun segnale che possa far prevedere rischi di continuità aziendale.
Il presente bilancio è sottoposto a revisione contabile da parte della Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A..
Il bilancio di esercizio è costituito dalla Situazione Patrimoniale-Finanziaria, dal Conto Economico Complessivo, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto, dal Prospetto dei flussi di cassa e dalle presenti note illustrative.
Relativamente alla forma dei prospetti contabili consolidati la Società ha optato di presentare le seguenti tipologie di schemi contabili:
La Situazione Patrimoniale-Finanziaria viene presentata con separata indicazione delle Attività, Passività e Patrimonio Netto.
A loro volta le Attività e le Passività vengono esposte nel bilancio di esercizio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.
Il conto economico viene presentato nella sua classificazione per destinazione. Vengono evidenziati i seguenti aggregati: (i) Ebit che include tutti gli elementi di ricavo e di costo al netto degli ammortamenti ed accantonamenti; (ii) Ebt che include l'Ebit al netto delle imposte sul reddito ed infine (iii) il Risultato netto del periodo. Il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.
Il Prospetto dei flussi di cassa viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il Prospetto dei flussi di cassa adottato dalla Società è stato redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel prospetto dei flussi di cassa comprendono i saldi patrimoniali di tale voce alla data di riferimento. I flussi finanziari in valuta estera sono stati convertiti al cambio medio dell'esercizio. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.
Viene presentato il prospetto delle variazioni di patrimonio netto così come richiesto dai principi contabili internazionali IAS/IFRS, con evidenza separata del risultato dell'esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati a conto economico, ma imputati direttamente a patrimonio netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.
I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2017 sono esposti di seguito.
Un'attività immateriale acquistata o prodotta internamente viene iscritta all'attivo, solo se è identificabile, controllabile ed è prevedibile che generi benefici economici futuri ed il suo costo può essere determinato in modo attendibile.
Tali attività sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate a quote costanti lungo la vita utile stimata, se le stesse hanno una vita utile finita.
Le immobilizzazioni immateriali a vita definita sono valutate al costo di acquisto o di produzione al netto degli ammortamenti e delle perdite di valore accumulati. L'ammortamento è parametrato al periodo della loro prevista vita utile e inizia quando l'attività è disponibile all'uso.
I costi di sviluppo sono capitalizzabili a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia dimostrabile che l'attività è in grado di produrre benefici economici futuri.
I costi di ricerca sono imputati a Conto Economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.
Le immobilizzazioni in corso sono valutate al costo sulla base degli stati di avanzamento contrattuali definiti con il fornitore e sono ammortizzate a partire dall'esercizio nel quale entrano in funzione.
Si riassumono di seguito i periodi di ammortamento delle diverse voci delle attività immateriali:
| Periodo di | |
|---|---|
| Categoria | ammortamento |
| Diritti brevetto ind. e utilzzaz. Opere dell'ingegno | 3 - 5 anni |
| Costi di sviluppo | 3 - 5 anni |
Le Immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d'acquisto o di produzione interna, comprensivo degli oneri accessori e dei costi diretti ed indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Le aliquote di ammortamento utilizzate per le singole categorie di cespiti sono:
| Categoria | Percentuale di |
|---|---|
| ammortamento |
| Impianto fotovoltaico e altri minori | 12,5% - 5% |
|---|---|
| Costruzioni leggere | 10% |
| Impianti e Macchinari | 10% |
| Attrezzature per fusione | 40% |
| Attrezzature varie | 25% |
| Autovetture | 25% |
| Automezzi | 20% |
| Mezzi di trasporto interno | 20% |
| Mobili per ufficio | 12% |
| Macchine d'ufficio e sistemi elaborazione dati | 20% |
Per i beni di nuova acquisizione, le predette aliquote sono state applicate sostanzialmente in base alla data in cui i beni sono pronti per l'uso.
Le aliquote applicate rappresentano l'effettivo periodo durante il quale tali beni forniranno la propria utilità all'impresa.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi per lavori di manutenzione di natura incrementativi o che consentano un miglioramento delle prestazioni sono iscritti a maggior valore dei cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati sulla vita residua degli stessi.
Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell'attività e sono imputati al conto economico dell'esercizio di competenza.
I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogniqualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative.
Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della Società al loro "fair value" alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti in base al contratto di locazione. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nella situazione patrimoniale – finanziaria come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell'esercizio.
I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in base alla durata del contratto. I benefici ricevuti o da ricevere a titolo di incentivo per entrare in contratti di locazione operativa sono anch'essi iscritti a quote costanti sulla durata del contratto.
Le partecipazioni in imprese controllate sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore. La differenza positiva, emergente all'atto dell'acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della società è, pertanto, inclusa nel valore di carico della partecipazione.
Le partecipazioni in imprese controllate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Nel caso l'eventuale quota di pertinenza della società delle perdite della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, e la società abbia l'obbligo o l'intenzione di risponderne, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come fondo nel passivo. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a conto economico un ripristino di valore nei limiti del costo.
Ad ogni data di bilancio, la Società rivede il valore contabile delle proprie attività materiali ed immateriali e delle partecipazioni per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni di valore (test di impairment). Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione. Dove non è possibile stimare il valore recuperabile di un'attività individualmente, la Società effettua la stima del valore recuperabile della unità generatrice di flussi finanziari a cui l'attività appartiene.
Le attività immateriali a vita utile indefinita (avviamento) sono assoggettate annualmente ad un test al fine di determinare se vi siano state perdite di valore indipendentemente dall'esistenza o meno di indicatori di riduzione del loro valore.
L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il "fair value" al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Se l'ammontare recuperabile di una attività o di una unità generatrice di flussi finanziari è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata immediatamente nel conto economico.
Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività o della unità generatrice di flussi finanziari, ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico.
Le attività non correnti (ed i gruppi di attività in dismissione) classificate come detenute per la vendita sono valutate al minore tra il loro precedente valore di carico ed il valore di mercato al netto dei costi di vendita. Le attività non correnti (ed i gruppi di attività in dismissione) sono classificate come detenute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico sarà recuperato mediante un'operazione di cessione anziché il loro utilizzo nell'attività operativa dell'impresa. Questa condizione è rispettata solamente quando la vendita è considerata altamente probabile e l'attività (o il gruppo di attività) è disponibile per un'immediata vendita nelle sue condizioni attuali. A tal fine la Direzione deve essere impegnata per la vendita, che dovrebbe concludersi entro dodici mesi dalla data di classificazione in questa voce.
Sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato alla data di chiusura del bilancio. Il costo include gli oneri accessori, al netto degli sconti commerciali e per i prodotti finiti o in corso di lavorazione il costo di fabbricazione include le materie prime, la mano d'opera diretta e gli altri costi direttamente imputabili alla produzione oltre al ribaltamento dei costi indiretti di produzione ragionevolmente riconducibili allo svolgimento di attività produttive in condizioni di utilizzo normale della capacità produttiva.
Il costo di acquisto è stato calcolato utilizzando il criterio del FIFO.
Il valore di mercato è rappresentato, quanto alle materie prime e ai prodotti in corso di lavorazione, dal presunto valore netto di realizzo dei corrispondenti prodotti finiti dedotti i costi di ultimazione; quanto ai prodotti finiti dal presunto valore netto di realizzo (listini di vendita dedotti i costi di vendita e distribuzione).
La minore valutazione eventualmente determinata sulla base degli andamenti dei mercati viene eliminata negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della stessa.
Le rimanenze obsolete, di lento rigiro e/o in eccesso ai normali fabbisogni sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo futuro mediante appostazione di un fondo svalutazione magazzino.
I crediti commerciali e gli altri crediti sono riconosciuti inizialmente al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato, al netto del fondo svalutazione. Le perdite su crediti sono contabilizzate in bilancio quando si riscontra un'evidenza oggettiva che la società non sarà in grado di recuperare il credito dovuto dalla controparte sulla base dei termini contrattuali.
Quando la riscossione del corrispettivo è differita oltre i normali termini commerciali praticati ai clienti, si procede all'attualizzazione del credito.
Le attività finanziarie sono rilevate e stornate dal bilancio sulla base della data di negoziazione e sono inizialmente valutate al costo, inclusivo degli oneri direttamente connessi con l'acquisizione.
Alle date di bilancio successive, le attività finanziarie che la Società ha l'intenzione e la capacità di detenere fino alla scadenza sono rilevate al costo ammortizzato secondo il metodo del tasso di interesse effettivo, al netto delle svalutazioni effettuate per riflettere le perdite di valore.
Le attività finanziarie diverse da quelle detenute fino alla scadenza sono classificate come detenute per la negoziazione o disponibili per la vendita, e sono valutate ad ogni fine periodo al "fair value". Quando le attività finanziarie sono detenute per la negoziazione, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel "fair value" sono imputati al conto economico del periodo; per le attività finanziarie disponibili per la vendita, gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel "fair value" sono imputati direttamente al patrimonio netto fintanto che esse siano cedute o abbiano subito una perdita di valore; in quel momento, gli utili o le perdite complessivi precedentemente rilevati nel patrimonio netto sono imputati al conto economico del periodo.
La voce relativa a "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" include la cassa, i conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. La voce non comprende gli scoperti bancari rimborsabili a vista.
Le passività finanziarie e gli strumenti rappresentativi di patrimonio netto emessi dalla Società sono classificati secondo la sostanza degli accordi contrattuali che li hanno generati e in accordo con le rispettive definizioni di passività e di strumenti rappresentativi di patrimonio netto. Questi ultimi sono definiti come quei contratti che danno diritto a beneficiare degli interessi residui nelle attività della Società dopo aver dedotto le sue passività.
Gli strumenti rappresentativi di patrimonio netto emessi dall'Emittente sono rilevati in base all'importo incassato, al netto dei costi diretti di emissione.
Sono costituiti da scoperti bancari e finanziamenti. I finanziamenti sono riconosciuti inizialmente al costo rappresentato dal "fair value" del valore inizialmente ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizione del finanziamento. Dopo tale rilevazione iniziale, i finanziamenti vengono rilevati con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo dell'interesse effettivo.
I finanziamenti sono classificati tra le passività correnti a meno che la Società abbia il diritto incondizionato
di differire l'estinzione di tale passività di almeno 12 mesi dopo la data di riferimento.
La Società rileva fondi rischi e oneri quando ha un'obbligazione, legale o implicita, nei confronti di terzi ed è probabile che si renderà necessario l'impiego di risorse della Società per adempiere l'obbligazione e quando può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione stessa. Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico dell'esercizio in cui la variazione è avvenuta. Nel caso in cui l'effetto sia rilevante, gli accantonamenti sono calcolati attualizzando i flussi finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione stimato al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività.
La passività relativa ai benefíci riconosciuti ai dipendenti ed erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro per piani a benefíci defi niti è determinata, separatamente per ciascun piano, sulla base di ipotesi attuariali stimando l'ammontare dei benefíci futuri che i dipendenti hanno maturato alla data di riferimento (c.d. "metodo di proiezione unitaria del credito"). La passività, iscritta in bilancio al netto delle eventuali attività al servizio del piano, è rilevata per competenza lungo il periodo di maturazione del diritto. La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti. Le componenti del costo dei benefici definiti sono rilevate come segue:
La valutazione del Trattamento di Fine Mandato degli Amministratori è stata effettuata rilevando l'accantonamento annuale corrisponde a quanto maturato e versato contestualmente nella polizza assicurativa.
I debiti sono iscritti al fair value e successivamente valutati in base al metodo del costo ammortizzato.
Le imposte differite sono determinate sulla base delle differenze temporanee tassabili esistenti tra il valore di attività e passività ed il loro valore fiscale. Le imposte differite attive sono contabilizzate solo nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività.
Le imposte differite sono determinate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate nel periodo in cui tali differimenti si realizzeranno, considerando le aliquote in vigore o quelle di nota successiva emanazione. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch'esse imputate al patrimonio netto.
Le attività e passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la Società intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta.
I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in Euro ai cambi della data di effettuazione delle operazioni che li hanno originati. Le differenze cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico.
I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono iscritti al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.
A fine esercizio le attività e le passività espresse in valuta estera, ad eccezione delle immobilizzazioni, sono iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico. Se dalla conversione si origina un utile netto tale valore costituisce una riserva non distribuibile fino al suo effettivo realizzo.
I ricavi per la vendita di prodotti sono rilevati nella misura in cui è probabile che alla Società affluiranno dei benefici economici e il loro ammontare può essere determinato in modo attendibile. I ricavi sono rilevati quando i rischi e i benefici connessi alla proprietà sono trasferiti all'acquirente, il prezzo di vendita è concordato o determinabile e l'incasso è ragionevolmente certo.
I ricavi sono iscritti al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi.
I ricavi da prestazioni di servizi sono rilevati quando questi sono resi con riferimento allo stato di avanzamento.
La Società non applica differimenti di termini di incasso superiori ai normali termini di mercato, per cui non risulta necessario procedere ad alcuna distinzione fra componente commerciale e componente interessi dei ricavi.
I costi sono imputati a conto economico quando ne è divenuta certa l'esistenza, è determinabile in modo obiettivo l'ammontare e quando nella sostanza dell'operazione è possibile riscontrare che l'impresa ha sostenuto tali costi in base al principio di competenza.
I proventi finanziari sono rilevati per competenza. Includono gli interessi attivi sui fondi investiti, i proventi da attività finanziarie detenute per la negoziazione ele differenze di cambio attive. Gli interessi attivi sono imputati a conto economico al momento della loro maturazione, considerando il rendimento eff ettivo.
Gli oneri finanziari sono rilevati per competenza ed includono interessi passivi sui debiti finanziari calcolati usando il metodo dell'interesse effettivo e le differenze di cambio passive.
La quota di interessi passivi dei canoni di leasing finanziari è imputata a conto economico usando il metodo dell'interesse effettivo.
Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre un determinato esercizio di tempo per rendere l'attività pronta per l'uso sono capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe dei beni cui essi si riferiscono.
I dividendi iscritti al conto economico sono rilevati in base al principio della competenza economica, vale a dire nel momento in cui, a seguito della delibera di distribuzione della partecipata, sorge il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento.
I contributi sono iscritti in bilancio se esiste una ragionevole certezza che la Società rispetterà le condizioni previste per averne titolo e se esiste una ragionevole certezza che i contributi saranno ricevuti.
I contributi in "conto impianti" vengono imputati a conto economico in funzione della vita utile del bene a fronte del quale sono erogati.
I contributi in "conto esercizio" sono accreditati a conto economico in relazione ai costi a fronte dei quali sono erogati.
Le imposte dell'esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti e differite.
Le imposte sono state suddivise tra imposte correnti, calcolate sulla parte di imponibile fiscale di competenza dell'esercizio, e imposte differite (attive e/o passive) relativamente alla parte di imponibile di competenza degli esercizi successivi.
Sono iscritte nel bilancio separato sulla base della stima del reddito imponibile determinato in conformità alla legislazione vigente alla data di chiusura del bilancio, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti. Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio netto, nei cui casi l'effetto fiscale è riconosciuto direttamente a patrimonio netto.
Le stesse sono esposte nella voce "Debiti tributari" al netto degli acconti e delle ritenute subite. Le imposte dovute in caso di distribuzione delle riserve in sospensione d'imposta non sono accantonate in quanto non se ne prevede la distribuzione.
Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto.
La redazione del bilancio e delle relative note, in applicazione degli IFRS, richiede da parte della Direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per valutare le attività sottoposte ad impairment test, oltre che per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, fondi di ristrutturazione, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
Si precisa che nell'attuale situazione di crisi economica e finanziaria globale le assunzioni effettuate circa l'andamento futuro sono caratterizzate da una significativa incertezza. Pertanto, non si può escludere il concretizzarsi nel prossimo esercizio di risultati diversi da quanto stimato, che quindi potrebbero richiedere rettifiche anche significative, ad oggi ovviamente non prevedibili né stimabili.
Di seguito sono riepilogati i processi critici di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate dalla Società nel processo di applicazione degli IFRS e che possono avere effetti significativi sui valori rilevati nel Bilancio o per le quali esiste il rischio che possano emergere differenze di valore significative rispetto al valore contabile delle attività e passività nel futuro.
Le "Attività non correnti" includono le "Immobiliazioni materiali", le "Altre attività immateriali", le "Partecipazioni" e le "Altre attività non correnti". La Società rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Per le partecipazioni tale analisi è svolta almeno una volta l'anno e ogni qualvolta fatti e circostanze lo richiedano. L'analisi della recuperabilità del valore contabile del valore delle partecipazioni è generalmente svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale. Quando il valore contabile di un'attività non corrente ha subito una perdita di valore, il Gruppo rileva una svalutazione pari all'eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l'uso o la vendita dello stesso, determinato con riferimento ai flussi di cassa insiti nei più recenti piani aziendali.
La Società ha attività per imposte anticipate su differenze temporanee deducibili e benefici fiscali teorici per perdite riportabili a nuovo. Nella determinazione della stima del valore recuperabile la Società ha preso in considerazione le risultanze del piano aziendale.
I fondi per benefici ai dipendenti e gli oneri finanziari netti sono valutati con una metodologia attuariale che richiede l'uso di stime ed assunzioni per la determinazione del valore netto dell'obbligazione. La metodologia attuariale considera parametri di natura finanziaria come, per esempio, il tasso di sconto ed i tassi di crescita delle retribuzioni e considera la probabilità di accadimento di potenziali eventi futuri attraverso l'uso di parametri di natura demografica, come per esempio i tassi relativi alla mortalità e alle dimissioni o al pensionamento dei dipendenti. Le ipotesi utilizzate per la valutazione sono dettagliate nella Nota 14 "Fondi relativi al personale e assimilati".
Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management sulle perdite attese connesse al portafoglio crediti. Sulla base delle esperienze passate vengono effettuati accantonamenti a fronte di perdite attese sui crediti. La Direzione monitora attentamente la qualità del portafoglio crediti e le condizioni correnti e previsionali dell'economia e dei mercati di riferimento. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a Conto Economico nell'esercizio di competenza.
Il fondo obsolescenza magazzino riflette la stima del management sulle perdite di valore attese da parte della Società, determinate sulla base delle esperienze passate. Andamenti anomali dei prezzi di mercato potrebbero ripercuotersi in future svalutazioni del magazzino.
Al momento della vendita del prodotto, la Società accantona dei fondi relativi ai costi stimati per garanzia prodotto. La stima di tale fondo è calcolata sulla base delle informazioni storiche circa la natura, frequenza e costo medio degli interventi di garanzia.
La Società accerta una passività a fronte di contenziosi e cause legali in corso, quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l'ammontare, tale fatto è riportato nelle note di bilancio. La Società monitora lo status delle eventuali cause in corso e si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale.
Il costo delle immobilizzazioni è ammortizzato in quote costanti lungo la loro vita utile stimata. La vita utile economica delle immobilizzazioni del Gruppo è determinata dagli Amministratori al momento dell'acquisto ed è basata sull'esperienza storica maturata negli anni di attività e sulle conoscenze circa eventuali innovazioni tecnologiche che possano rendere obsoleta e non più economica l'immobilizzazione.
La Società valuta periodicamente i cambiamenti tecnologici e di settore per aggiornare la vita utile residua. Tale aggiornamento periodico potrebbe comportare una variazione nel periodo di ammortamento e quindi anche della quota di ammortamento degli esercizi futuri.
La determinazione della passività per imposte richiede l'utilizzo di valutazioni da parte del management con riferimento a transazioni le cui implicazioni fiscali non sono certe alla data di chiusura del bilancio. La società riconosce le passività che potrebbero derivare da future ispezioni dell'autorità fiscale in base alla stima delle imposte che saranno dovute. Qualora il risultato delle ispezioni sopra indicate fosse diverso da quello stimato dal management, si potrebbero determinare effetti significativi sulle imposte correnti e differite.
L'IFRS 8 richiede di identificare i settori operativi sulla base delle informazioni e dei report interni utilizzati dal management per allocare le risorse ai vari settori operativi e monitorarne le relative performance. La Società, sulla base della definizione di settori operativi effettuata dall'IFRS 8, opera in un unico settore operativo denominato "trasduttori acustici" in quanto la reportistica direzionale è orientata esclusivamente a tale unico settore.
A partire dal 1° gennaio 2017 sono state applicate alcune modifiche introdotte dai principi contabili internazionali ed interpretazioni, nessuna delle quali ha determinato un effetto significativo sul bilancio della Società. Le variazioni principali sono di seguito illustrate:
Alla data del presente Bilancio, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:
La Società ha svolto un'approfondita analisi delle diverse tipologie di transazioni, le quali sono rappresentate per la quasi totalità dalla cessione di prodotti (trasduttori acustici), nonché delle tipologie presentanti ad oggi minore impatto economico (altri ricavi). A seguito di tale analisi la Società ha concluso che non sono previsti impatti significativi derivanti dall'adozione del nuovo standard in quanto la componente più significativa di ricavo, continuerà ad essere infatti riconosciuta in modo coerente con gli orientamenti contabili precedenti.
In data 24 luglio 2014, lo IASB ha finalizzato il progetto di revisione del principio contabile in materia di strumenti finanziari con l'emissione della versione completa dell'IFRS 9 "Financial Instruments", omologato in data 22 novembe 2016. In particolare, le nuove disposizioni dell'IFRS 9: (i) modificano il modello di classificazione e valutazione delle attività finanziarie; (ii) introducono una nuova modalità di svalutazione delle attività finanziarie, che tiene conto delle perdite attese (cd. expected credit losses); (iii) modificano le disposizioni in materia di hedge accounting e (iv) definiscono nuovi criteri per la contabilizzazione delle operazioni di modifica delle passività finanziarie. Le disposizioni dell'IFRS 9 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018.
La Società ha completato l'analisi degli impatti quantitativi derivanti dall'applicazione del principio in questione e ha concluso che non sono previsti impatti significativi derivanti dall'adozione del nuovo standard.
Tale principio sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2019. L'applicazione anticipata è consentita.
La valutazione dei potenziali impatti derivanti dall'applicazione del principio in questione verrà effettuata nei prossimi 12 mesi.
Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:
A dicembre 2016 lo IASB ha emesso una serie di emendamenti annuali agli IFRS 2014–2016. Le modifiche riguardano:
IFRS 1 "First-time Adoption of International Financial Reporting Standards" (applicabile dal 1° gennaio 2018);
IAS 28 "Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures" (applicabile dal 1° gennaio 2018). Gli emendamenti chiarificano, correggono o rimuovono il testo ridondante nei correlati principi IFRS e non si prevede abbiano un impatto significativo nè nel Bilancio nè nell'informativa.
Nel mese di dicembre 2016 lo IASB ha emesso l'Interpretazione IFRIC 22 "Considerazioni su transazioni ed anticipi in valuta estera". La modifica tratta il tasso di cambio da utilizzare nelle transazioni e negli anticipi pagati o ricevuti in valuta estera. L'emendamento sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2018;
La Società adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.
La composizione delle immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2017 e la relativa movimentazione dell'esercizio è evidenziata nelle seguenti tabelle:
| Costo storico | 31-dic-16 | Incrementi | Riclassifiche | (Alienazioni) | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | - | - | - | - | - |
| Impianto fotovoltaico e altri minori | 933.262 | 48.412 | 981.674 | ||
| Costruzioni leggere | 30.879 | - | 30.879 | ||
| Impianti e Macchinari | 4.475.380 | 58.900 | (6.800) | 4.527.480 | |
| Attrezzature Industriali e Commerciali | 4.567.458 | 219.838 | 12.000 | 4.799.296 | |
| Altri beni | 818.396 | 99.054 | (44.702) | 872.748 | |
| Immobilizzazioni in corso | 12.000 | 14.100 | (12.000) | 14.100 | |
| Totale costo storico | 10.837.375 | 440.304 | - | (51.502) | 11.226.177 |
| Fondo Ammortamento | 31-dic-16 | Quote di Amm. | Riclassifiche | (Alienazioni) | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | - | - | |||
| Impianto fotovoltaico e altri minori | 336.363 | 74.718 | 411.081 | ||
| Costruzioni leggere | 11.149 | 3.088 | 14.237 | ||
| Impianti e Macchinari | 2.888.253 | 425.329 | (4.216) | 3.309.366 | |
| Attrezzature Industriali e Commerciali | 4.168.025 | 216. 493 |
4.384.518 | ||
| Altri beni | 753.841 | 34.193 | (35.950) | 752.084 | |
| Immobilizzazioni in corso | - | - | |||
| Totale fondi ammortamento | 8.157.631 | 753.821 | - | (40.166) | 8.871.286 |
| Storno fondo | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore Netto | 31-dic-16 | Incrementi netti | Riclassifiche | (Ammortamenti) | amm.ti | 31-dic-17 |
| Terreni e fabbricati | - | - | - | - | - | - |
| Impianto fotovoltaico e altri minori | 596.898 | 48.412 | - | (74.718) | - | 570.592 |
| Costruzioni leggere | 19.730 | - | - | (3.088) | - | 16.642 |
| Impianti e Macchinari | 1.587.128 | 52.100,00 | - | (425.329) | 4.216 | 1.218.115 |
| Attrezzature Industriali e Commerciali | 399.433 | 219.838 | 12.000 | (216.493) | - | 414.778 |
| Altri beni | 64.555 | 54.352 | - | (34.193) | 35.950 | 120.664 |
| Immobilizzazioni in corso | 12.000 | 14.100 | (12.000) | - | - | 14.100 |
| Totale valore netto | 2.679.744 | 388.802 | - | (753.821) | 40.166 | 2.354.891 |
La voce "Altri beni" comprende mobili e macchine da ufficio, autovetture, arredamento e mezzi di trasporto interno.
Le variazioni più significative avvenute nel corso del 2017 si riferiscono all'integrazione dei macchinari e delle dotazioni produttive dello stabilimento.
L'incremento della voce Impianto fotovoltaico si riferisce all'ottimizzazione dell'impianto installato sulla copertura del tetto di una porzione di immobile dello stabilimento produttivo.
Nella categoria impianti e macchinari è iscritto (per Euro 55 migliaia) il macchinario per la pallettizzazione oggetto di un contratto di locazione finanziaria stipulato con l'Istituto Credem Leasing S.p.A.. Nella categoria "Altri beni" sono iscritti due carrelli elevatori completamente ammortizzati.
La composizione delle immobilizzazioni immateriali al 31 dicembre 2017 e la relativa movimentazione dell'esercizio è evidenziata nella seguente tabella:
| Altri | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni Immateriali | 31-dic-16 | Riclassifiche | Incrementi | movimenti | Amm.ti | 31-dic-17 |
| Diritti brevetto ind. e utilzzaz. Opere dell'ingegno | 94.948 | 52.441 | 28.756 | 118.632 | ||
| Immobilizzazioni immateriali in corso | - | 0 | ||||
| Totale | 94.948 | - | 52.441 | - | 28.756 | 118.632 |
La voce "Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno" è composta da software acquistato da fornitori esterni, dai costi di registrazione del marchio B&C Speakers e dai costi di registrazione di brevetti. L'incremento dell'esercizio è relativo all'acquisto di estensioni relative al software per la progettazione e a miglioramenti del software gestionale.
Il valore della voce delle partecipazioni in imprese controllate al 31 dicembre 2017 è pari ad Euro 8.461 migliaia (Euro 1.878 migliaia al 31 dicembre 2016). L'incremento è dovuto integralmente all'acquisizione delle quote rappresentanti il 100% del capitale sociale di Eighteen Sound S.r.l. avvenuta in data 11 dicembre 2017.
| % di possesso | Saldo | % di possesso | Saldo | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Partecipazioni in società controllate | 31-dic-17 | 31-dic-17 | 31-dic-16 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
| Partecipazione in Eighteen Sound S.r.l. | 100% | 6.582.989 | - | - | 6.582.989 | |
| Partecipazione in B&C Speakers Usa NA LLC | 100% | 1.449.786 | 100% | 1.449.786 | - | 0% |
| Partecipazione in B&C Brasile | 100% | 428.151 | 100% | 428.151 | - | 0% |
| Totale partecipazioni in società controllate | 8.460.926 | 1.877.936 | - | 0% |
Le società controllate estere sono state identificate come cash-generating units (CGU) dagli Amministratori in quanto gli assets sono integralmente dedicati all'unico settore di attività identificabile nella vendita e produzione di "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata".
Per la neo acquisita Eighteen Sound S.r.l. la cash-generating units è stata identificata nell'aggregato denominato Eighteen Sound e costituito dalla società Eighteen Sound S.r.l. (controllata direttamente) e dalla società Sound & Vision S.r.l. controllata indirettamente, i cui asset sono dedicati all'unico settore di attività identificabile nella produzione e vendita di "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata".
I valori di costo delle partecipazioni nelle controllate in questione sono stati sottoposti a test di impairment come di seguito descritto.
In applicazione della metodologia prevista dallo IAS 36 la Società ha verificato la recuperabilità dei valori iscritti confrontando il valore contabile con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni e dal valore terminale attribuibile alle Società.
Le principali ipotesi utilizzate dalla Società per la determinazione dei flussi finanziari futuri, e del conseguente valore recuperabile (valore in uso) fanno riferimento a:
In particolare, per l'attualizzazione dei flussi di cassa, la Società ha adottato un tasso di sconto (WACC) differenziato per CGU che riflette le correnti valutazioni di mercato, del costo del denaro e che tiene conto dei rischi specifici dell'attività e dell'area geografica in cui le CGU operano. Nel modello di attualizzazione dei flussi di cassa futuri, alla fine del periodo di proiezione dei flussi di cassa è inserito un valore terminale per riflettere il valore residuo che ogni CGU dovrebbe generare. Il valore terminale rappresenta il valore attuale, all'ultimo anno della proiezione, di tutti i flussi di cassa successivi calcolati come rendita perpetua, ed è stato determinato utilizzando un tasso di crescita (g rate) differenziato per CGU, a riflettere le differenti potenzialità di crescita di ciascuna di esse.
| Principali parametri finanziari alla base dell'impairment test | CAGR ricavi | WACC | g | |
|---|---|---|---|---|
| 2017 | 2% | 7,76% | 2,00% | |
| B&C USA | 2016 | 2% | 7,50% | 2,00% |
| 2017 | 4% | 15,73% | 2,00% | |
| B&C Brasile | 2016 | 3% | 19,00% | 3,00% |
| 2017 | 7% | 7,50% | 2,00% | |
| Eighteen Sound | 2016 | - | - | - |
Il tasso di crescita del Terminal Value (g rate) è specifico per le singole CGU, per considerare le potenzialità di crescita dell'area.
Il tasso di crescita di medio-lungo termine (g-rate) per la determinazione del Valore Terminale è stato considerato ragionevole e conservativo alla luce del trend di crescita del GDP reale di lungo termine previsto e dell'andamento atteso del settore di riferimento.
Le analisi condotte non hanno portato ad evidenziare perdite di valore. Pertanto nessuna svalutazione è stata riflessa nei dati al 31 dicembre 2017.
Inoltre, anche sulla base delle indicazioni contenute nel documento congiunto di Banca d'Italia, Consob e Isvap n. 2 del 6 febbraio 2009, la Capogruppo ha provveduto ad elaborare l'analisi di sensitività sui risultati del test rispetto alla variazione degli assunti di base (utilizzo del tasso di crescita nell'elaborazione del valore terminale e il tasso di sconto) che condizionano il valore d'uso della CGU. Anche nel caso di una variazione positiva o negativa dello 0,5% del WACC e del g-rate utilizzato le analisi non porterebbero ad evidenziare perdite di valore. In tutti i casi elaborati il valore attuale dei flussi di cassa attesi generati dalla CGU risulta superiore al valore netto contabile sottoposto a test di impairment.
Considerato che il valore recuperabile si è determinato sulla base di stime, la Capogruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore delle partecipazioni in periodi futuri. Stante l'attuale contesto del mercato i diversi fattori utilizzati nell'elaborazione delle stime potrebbero essere rivisti; la Capogruppo monitorerà costantemente tali fattori e l'esistenza di perdite di valore.
Tale voce ammonta ad Euro 50 migliaia al 31 dicembre 2017 e riflette il valore della partecipazione al 33% nella società Silence Tech S.r.l. costituita insieme ad altre due società e finalizzata allo sfruttamento della tecnologia "Silence" messa a punto insieme agli altri due soci. La Società, costituita a fine 2015, è tuttora in fase di start up.
Tale voce riflette al 31 dicembre 2017 crediti netti per imposte anticipate pari ad Euro 61 migliaia, (Euro 62 migliaia al 31 dicembre 2016), relativi a differenze temporanee deducibili di competenza della Società e che si sono generate in seguito alla rilevazione di costi non interamente deducibili nel corso dell'esercizio.
La tabella sottostante illustra la composizione e la movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio:
| Differite Attive | 31-dic-16 | Incrementi | Rientri | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|
| Differenza Amm.ti IFRS/TUIR | 36.991 | 1.164 | (3.046) | 35.110 |
| Delta Compensi/erogazion Amm.ri | 52.523 | 25.736 | (35.533) | 42.726 |
| Altri | 14.360 | 3.143 | (5.111) | 12.392 |
| Totale differite attive | 103.874 | 30.044 | (43.690) | 90.228 |
| Differite Passive | 31-dic-16 | Incrementi | Rientri | 31-dic-17 |
| Leasing | (19.358) | (495) | - | (19.852) |
| Altri | (22.356) | (2.845) | 15.960 | (9.241) |
| Totale differite passive | (41.714) | (3.339) | 15.960 | (29.093) |
Il credito per imposte anticipate è stato contabilizzato in quanto si ritiene probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo.
La voce risulta così composta al 31 dicembre 2017:
| Altre Attività non Correnti | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Polizze assicurative | 411.489 | 357.032 | 54.457 | 15% |
| Depositi cauzionali | 56.826 | 56.826 | - | 0% |
| Credito rimborso Ires | 88.950 | 88.950 | - | 0% |
| Totale altre attività non correnti | 557.265 | 502.808 | 54.457 | 11% |
La voce "Polizze assicurative" si riferisce al 31 dicembre 2017 al credito maturato nei confronti delle società di assicurazione "Milano Assicurazioni" e "Unipol Sai Assicurazioni" relativamente alle polizze di capitalizzazione, a capitale garantito, sottoscritte al fine di garantire una adeguata copertura finanziaria del trattamento di fine mandato previsto per gli amministratori.
Il valore dell'attività relativa alle polizze assicurative inscritto in bilancio è stato valutato secondo il valore dei premi versati che equivalgono gli accantonamenti effettuati.
Riassumiamo nella tabella sottostante la movimentazione dei crediti per polizze assicurative avvenuta nell'esercizio:
| Movimentazione polizze assicurative | 31-dic-16 | Incrementi | (Decrementi) | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|
| Polizze assicurative | 357.032 | 54.457 | - | 411.489 |
| Totale | 357.032 | 54.457 | - | 411.489 |
L'incremento dell'esercizio è conseguente ai nuovi versamenti effettuati dalla Società nel corso dell'esercizio.
La voce "Depositi cauzionali" riflette principalmente il credito per i depositi cauzionali rilasciati in base ai contratti di affitto dell'immobile sito in Bagno a Ripoli Loc. Vallina Via Poggio Moro n.1, per Euro 48 migliaia.
La voce "Credito rimborso Ires" accoglie il credito costituitosi nell'esercizio 2012 in seguito alla presentazione dell'istanza di rimborso IRES ai sensi dell'art, 4 del D. Lgs 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modifiche nella Legge 26 aprile 2012, n. 44. In particolare, l'art. 2 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modifiche nella Legge 22 dicembre 2011, n. 214, stabilisce, a decorrere dall'esercizio 2012, la deducibilità integrale dall'imponibile IRES dell'IRAP relativa alle spese sostenute per il personale dipendente e assimilato. Inoltre, l'articolo 4 del Decreto Legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modifiche nella Legge 26 aprile 2012, n. 44, ha esteso tale deducibilità anche agli esercizi anteriori al 2012, prevedendo la possibilità di richiedere il rimborso della maggiore IRES versata, nei 48 mesi precedenti, a seguito del previgente regime di indeducibilità. La Società, ai sensi di tale normativa ha richiesto quindi il rimborso della maggiore IRES versata nel periodo 2007-2011.
Le Rimanenze di magazzino sono valutate al FIFO e risultano così composte al 31 dicembre 2017:
| Rimanenze | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Materie Prime, Sussidiarie e di Consumo | 620.863 | 734.118 | (113.255) | -15% |
| Prodotti in corso di lav. e Semilavorati | 6.842.535 | 5.765.880 | 1.076.655 | 19% |
| Prodotti Finiti e Merci | 1.118.247 | 1.162.751 | (44.504) | -4% |
| Totale lordo | 8.581.645 | 7.662.749 | 918.896 | 12% |
| Fondo obsolescenza | (323.433) | (283.433) | (40.000) | 14% |
| Totale netto | 8.258.212 | 7.379.316 | 878.896 | 12% |
Il valore delle rimanenze è esposto al valore di costo calcolato secondo il metodo del FIFO al netto del fondo obsolescenza pari ad Euro 323 migliaia al 31 dicembre 2017.
Il valore lordo del magazzino al 31 dicembre 2017 appare nel suo complesso aumentato del 12% rispetto a quanto consuntivato al 31 dicembre 2016. L'aumento del valore delle giacenze (concentrato nella categoria dei semilavorati) è da collegarsi all'incrementato volume d'affari della Società.
Il calcolo del fondo obsolescenza, attribuibile quasi esclusivamente alla categoria dei semilavorati, è stato stimato in seguito ad analisi effettuate in base alla recuperabilità dei valori sospesi a magazzino.
Riportiamo nella sottostante tabella la movimentazione del fondo obsolescenza:
| Movimentazione fondo obsolescenza | 31-dic-16 | Incrementi | Utilizzi | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo obsolescenza | 283.433 | 40.000 | - | 323.433 |
| Totale | 283.433 | 40.000 | - | 323.433 |
Per ulteriori dettagli in merito alle variazioni delle rimanenze si rimanda alla nota riportata di seguito a commento del conto economico.
I crediti verso clienti sono relativi a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali ed esteri e sono così composti al 31 dicembre 2017:
| Crediti Commerciali | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti verso Clienti | 9.093.758 | 8.732.407 | 361.351 | 4% |
| (Fondo Svalutazione Crediti) | (260.552) | (270.686) | 10.134 | -4% |
| Totale | 8.833.205 | 8.461.721 | 371.484 | 4% |
Il valore lordo dei crediti commerciali risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2016 principalmente per effetto dell'aumentato volume d'affari della Società. I crediti commerciali sono esposti al netto di un apposito fondo svalutazione crediti pari, al 31 dicembre 2017, a Euro 261 migliaia.
All'interno della categoria dei crediti commerciali sono presenti Crediti verso Parti Correlate come descritto nella nota 30.
Riportiamo nella sottostante tabella la movimentazione del fondo svalutazione crediti.
| Movimentazione fondo svalutazione crediti | 31-dic-16 | Incrementi | Utilizzi | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo Svalutazione Crediti | 270.686 | - | (10.134) | 260.552 |
| Totale | 270.686 | - | (10.134) | 260.552 |
Il valore dei crediti commerciali verso clienti, non rappresentati da Ricevute Bancarie, ammonta ad Euro 7.366 migliaia. Nella tabella sottostante riportiamo l'ageing dei crediti alla data del 31 dicembre 2017:
| Valore | Scaduto da 0 a 60 | Scaduto da 61 a 90 | Scaduto oltre 90 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| complessivo | Da scadere | giorni | giorni | giorni | |
| Saldo al 31 dicembre 2017 | 7.366.569 | 5.576.423 | 1.423.453 | 37.446 | 329.247 |
| Incidenza fasce | 100% | 76% | 19% | 1% | 4% |
I crediti tributari risultano così composti al 31 dicembre 2017:
| Crediti Tributari | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti per acconti su TFR | - | 2.387 | (2.387) | -100% |
| Crediti per IVA | 116.988 | 170.083 | (53.094) | -31% |
| Crediti tributari per imposte correnti | 518.875 | - | 518.875 | n/a |
| Totale crediti tributari | 635.864 | 172.470 | 463.394 | 269% |
I "Crediti tributari per imposte correnti" al 31 dicembre 2017 sono conseguenza del pagamento, nel corso dell'esercizio, di acconti superiori al carico fiscale dell'esercizio.
Le Altre attività correnti risultano così composte al 31 dicembre 2017:
| Altre Attività Correnti | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Crediti verso Fornitori | 27.516 | 65.994 | (38.478) | -58% |
| Titoli in portafoglio | 5.174.467 | 6.164.655 | (990.188) | -16% |
| Crediti finanziari verso controllate | 612.404 | - | 612.404 | n/a |
| Altri crediti | 249.186 | 32.655 | 216.531 | 663% |
| Totale crediti verso altri | 6.063.574 | 6.263.304 | (199.731) | -3% |
| Costo Fiere | 48.170 | 69.213 | (21.043) | -30% |
| Spese Telefoniche | 5.513 | 5.479 | 34 | 1% |
| Canoni Assistenza e assicurazioni | 44.292 | 18.913 | 25.379 | 134% |
| Contratto Specialist | 12.250 | 12.250 | - | 0% |
| Vari | 18.739 | 47.683 | (28.944) | -61% |
| Totale ratei e risconti attivi | 128.964 | 153.537 | (24.573) | -16% |
| Totale altre attività correnti | 6.192.538 | 6.416.842 | (224.304) | -3% |
La voce "Titoli in portafoglio" si riferisce a gestioni patrimoniali denominate in Euro e detenute per fini di impiego di liquidità a breve termine. Nel corso dell'esercizio il portafoglio è complessivamente diminuito a seguito di acquisti per un importo pari a Euro 2.170 migliaia e vendite per Euro 3.252 migliaia. Tali titoli sono stati valutati al fair value al 31 dicembre 2017 e l'utile presunto (pari ad Euro 91 migliaia) imputato a conto economico fra i proventi finanziari. Alla data del 28 febbraio 2018 le gestioni patrimoniali si sono attestate su un fair value pari a 5.615 migliaia di Euro.
La voce "Crediti finanziari verso controllate" si riferisce ad un finanziamento fruttifero erogato alla controllata Eighteen Sound S.r.l. per conferirle la necessaria elasticità di cassa.
La voce "Altri crediti" comprende per Euro 205 migliaia il credito vantato verso Landi Renzo S.p.A. sorto in seguito alla definizione del prezzo di acquisizione del 100% del capitale sociale di Eighteen Sound S.r.l. così come previsto dal contratto di acquisizione.
La voce Contratto Specialist si riferisce ai risconti per canoni di assistenza relativi della quota di fees di competenza 2018 da riconoscere ad Intermonte Sim S.p.A. per la sua attività di Specialist.
La consistenza delle disponibilità liquide risulta dalla seguente tabella:
| Disponibilità Liquide | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Depositi Bancari e Postali | 2.570.440 | 3.396.827 | (826.386) | -24% |
| Denaro e Valori in Cassa | 597 | 888 | (290) | -33% |
| Totale disponibilità liquide | 2.571.038 | 3.397.714 | (826.676) | -24% |
La diminuzione delle disponibilità liquide è principalmente dovuto al minor flusso di cassa generato nell'esercizio.
Il capitale sociale della Società al 31 dicembre 2017 risulta pari ad Euro 1.097 migliaia (Euro 1.087 migliaia al 31 dicembre 2016) al netto dello stock di azioni prorie detenute. Il capitale sociale originario di B&C Speakers risulta pari ad Euro 1.100 migliaia ed è composto da n. 11.000.000 di azioni ordinarie del valore unitario di Euro 0,10 ciascuna. Tutto il capitale risulta interamente versato.
In seguito al proseguimento del Piano di Buy-Back di azioni proprie, al 31 dicembre 2017 B&C Speakers S.p.A. possiede n. 10.454 pari allo 0,10% del capitale sociale, acquistate ad un valore medio pari ad Euro 2,9 per azione.
Forniamo nella seguente tabella la movimentazione, intervenuta nel 2017, del numero di azioni in circolazione:
| N. azioni in | |
|---|---|
| Prospetto di riconciliazione azioni in circolazione | circolazione |
| Saldo al 31 dicembre 2016 | 10.931.190 |
| N. azioni proprie acquistate nel periodo | (19.416) |
| N. azioni proprie vendute nel periodo | 77.772 |
| Saldo al 31 dicembre 2017 | 10.989.546 |
Esponiamo nella seguente tabella le poste del patrimonio netto distinte per possibilità di utilizzazione:
| Poste del patrimonio netto distinte per possibilità di utilizzazione e | Importo | Possibilità di | Quota | |
|---|---|---|---|---|
| distribuibilità | (valori in Euro | utilizzo | disponibile | |
| migliaia) | ||||
| Capitale sociale | 1.097 | |||
| Riserva legale | 379 | B | ||
| Riserva straordinaria | 44 | A, B, C | 44 | |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 4.785 | A, B, C | 4.785 | |
| Utili su cambi non realizzati | 54 | A, B | 54 | |
| Tot. Altre riserve | 5.262 | |||
| Riserva FTA | 12 | A, B | 12 | |
| Utili (perdite) portati a nuovo | 5.477 | A, B, C | 5.477 | |
| Riserva da attualizzazione TFR | (153) | A, B | - | |
| Risultato dell'esercizio | 5.886 | A, B, C | 5.886 | |
| Tot. Riserve di risultato | 11.222 | |||
| Totale | 17.581 | |||
| Quota non distribuibile | 1.377 | |||
| Residua quota distribuibile | 16.204 |
A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci.
La quota disponibile è stata determinata tenuto conto dei vincoli minimi di formazione della riserva legale.
Tale voce, pari a Euro 5.263 migliaia al 31 dicembre 2017, risulta composta dalla riserva legale per Euro 379 migliaia, dalla riserva straordinaria per Euro 44 migliaia, dalla riserva per utili su cambi non realizzati per Euro 27 migliaia e dalla riserva sovrapprezzo azioni per Euro 4.785 migliaia.
In particolare, la "Riserva sovrapprezzo azioni" è aumentata di Euro 741 migliaia rispetto al 31 dicembre 2016 in seguito alla rilevazione del risultato del trading di azioni proprie dell'esercizio.
Tale voce, pari a Euro 12 migliaia al 31 dicembre 2017, è relativa all'effetto derivante dall'adozione dei
principi contabili internazionali a partire dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2006; in particolare tale importo rappresenta il valore netto delle rettifiche determinate dall'applicazione degli IFRS al Patrimonio Netto al 1 gennaio 2006, data di passaggio ai Principi Contabili Internazionali.
Tale voce accoglie le seguenti riserve:
Accoglie i risultati dei precedenti esercizi al netto della distribuzione di dividendi.
Tale voce accoglie l'effetto sul patrimonio netto della componente attuariale del trattamento fine rapporto.
Tale voce accoglie il risultato netto del periodo per Euro 5.886 migliaia e gli altri utili/(perdite) del periodo per un valore positivo pari ad Euro 2 migliaia relativo alla componente di actuarial losses derivante dalla valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto. Tale componente finanziaria è esposta, al netto del relativo effetto fiscale, nelle altre componenti di conto economico complessivo come previsto dell'emendamento allo IAS 19 applicabile dal 1° gennaio 2013.
Nel corso del mese di maggio 2017 B&C Speakers ha erogato un dividendo pari ad Euro 1 per ciascuna delle azioni ordinarie in circolazione per un valore complessivo del dividendo erogato è risultato pari ad Euro 10,9 milioni.
Esponiamo nelle seguenti tabelle gli effetti rilevati nelle altre componenti di Conto Economico Complessivo:
| Riserva di risultato | Totale altri componenti di Conto Economico Complessivo |
||
|---|---|---|---|
| In migliaia di euro | |||
| Al 31 dicembre 2017 | |||
| Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico |
|||
| Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo effetto fiscale | 2 | 2 | |
| Totale | 2 | 2 | |
| Altri componenti di Conto Economico Complessivo | 2 | 2 | |
| Al 31 dicembre 2016 | |||
| Voci che non potranno essere riclassificate a conto economico |
|||
| Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo effetto fiscale | (5) | (5) | |
| Totale | (5) | (5) | |
| Altri componenti di Conto Economico Complessivo | (5) | (5) |
| Al 31 dicembre 2017 | Al 31 dicembre 2016 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | ||
| In migliaia di euro | |||||||
| Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo effetto fiscale |
3 | (1) | 2 | (7) | 2 | (5) | |
| Altri componenti di Conto Economico Complessivo | 3 | (1) | 2 | (7) | 2 | (5) |
I debiti finanziari a medio-lungo termine al 31 dicembre 2017 sono così costituiti:
| Indebitamento finanziario a medio-lungo termine | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamento pluriennale Simest | - | 100.000 | (100.000) | -100% |
| Finanziamento CRF 1 | 588.188 | 1.592.635 | (1.004.447) | -63% |
| Finanziamento CRF 2 | 4.000.024 | - | 4.000.024 | n/a |
| Finanziamento Unicredit | 2.925.169 | - | 2.925.169 | n/a |
| Finanziamento BNL | 3.005.242 | - | 3.005.242 | n/a |
| Totale debiti finanziari a medio-lungo termine | 10.518.623 | 1.692.635 | 8.825.988 | 521% |
La voce "Finanziamento CRF 1" pari ad Euro 588 migliaia al 31 dicembre 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A. il 29 luglio 2015. Parallelamente alla stipula del contratto di finanziamento la Società ha sottoscritto, sempre con CR Firenze S.p.A., un contratto di copertura del rischio tasso del tipo Interest Rate Swap (IRS) finalizzato a rendere fisso il tasso di interesse del finanziamento.
La voce "Finanziamento CRF 2" pari ad Euro 4.000 migliaia al 31 dicembre 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A. il 26 ottobre 2017 e finalizzato al reperimento di parte delle risorse finanziarie necessarie per l'acquisizione delle quote di Eighteen Sound S.r.l.. Parallelamente alla stipula del contratto di finanziamento, la Società ha sottoscritto, sempre con CR Firenze S.p.A., un contratto di copertura del rischio tasso del tipo Interest Rate Swap (IRS) finalizzato a rendere fisso il tasso di interesse del finanziamento.
La voce "Finanziamento Unicredit" pari ad Euro 2.925 migliaia al 31 dicembre 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Unicredit S.p.A. il 18 aprile 2017.
La voce "Finanziamento BNL" pari ad Euro 3.005 migliaia al 31 dicembre 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. il 23 novembre 2017 e finalizzato al reperimento di parte delle risorse finanziarie necessarie per l'acquisizione delle quote di Eighteen Sound S.r.l..
La sottostante tabella illustra la movimentazione dell'indebitamento finanziario intervenuta nel corso del 2017 per la parte non corrente e corrente:
| Riclassifica a | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Movimentazione indebitamento finanziario | 31-dic-16 | Rimborsi | Nuove assunzioni | parte corrente | 31-dic-17 |
| Parte non corrente | |||||
| Finanziamenti bancari | 1.692.635 | (828.480) | 14.000.000 | (4.345.533) | 10.518.622 |
| Totale parte non corrente | 1.692.635 | (828.480) | 14.000.000 | (4.345.533) | 10.518.622 |
| Parte corrente | |||||
| Scoperti di c/c | - | - | - | - | - |
| Finanziamenti bancari | 1.099.581 | (1.099.581) | - | 4.345.533 | 4.345.533 |
| Leasing | 29.337 | (29.337) | - | - | - |
| Totale parte corrente | 1.128.918 | (1.128.918) | - | 4.345.533 | 4.345.533 |
Riportiamo nei prospetti sottostanti le informazioni salienti circa le condizioni dei finanziamenti e del contratto di copertura Interest Rate Swap in essere:
| Finanziamenti in essere | Simest | CRF 1 | CRF 2 | Unicredit | BNL |
|---|---|---|---|---|---|
| Ente erogatore | Simest S.p.A. | Banca CR Firenze S.p.A. |
Banca CR Firenze S.p.A. | Unicredit S.p.A. | Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. |
| Importo originario | 500.000 | 4.000.000 | 5.000.000 | 5.000.000 | 4.000.000 |
| Data stipula | 19-apr-11 | 29-lug-15 | 26-ott-17 | 18-apr-17 | 23-nov-17 |
| Data Scadenza | 31-dic-18 | 29-lug-19 | 26-ott-22 | 30-apr-21 | 23-nov-21 |
| N. rate rimborso capitale | 10 | 48 | 20 | 48 | 16 |
| N. rate preammortamento | 5 | - | - | - | - |
| Periodicità rate | semestrali | mensili | trimestrali | mensili | trimestrali |
| Tasso di interesse | Preammortamento: 2,49% Ammortamento: 0,5% |
Euribor a 1 mese + 0,55% |
Euribor 3M (base 360) con floor a zero + spread 0,33% |
0,35% | 0,35% |
| Quota rimborsabile a breve termine: Quota rimborsabile a lungo termine: |
100.000 - |
1.004.449 588.188 |
999.976 4.000.024 |
1.246.350 2.925.169 |
994.758 3.005.242 |
I sopra descritti finanziamenti non sono soggetti a covenants né ad impegni di negative pledges a carico della Società.
La società non ha in essere dei finanziamenti con scadenza superiore ai 5 anni.
| Informazioni sui contratti di copertura in essere | CRF 1 | CRF 2 |
|---|---|---|
| Ente erogatore | Banca CR Firenze S.p.A. | Banca CR Firenze S.p.A. |
| Tipologia contratto | Interest Rate Swap (IRS) | Interest Rate Swap (IRS) |
| Finalità | Copertura dal rischio di variabilità del tasso di interesse del finanziamento contratto con Banca CR Firenze S.p.A. (CRF 1 ) |
Copertura dal rischio di variabilità del tasso di interesse del finanziamento contratto con Banca CR Firenze S.p.A. (CRF 2) |
| Importo originario | 4.000.000 | 4.750.000 |
| Periodicità | Mensile | Trimestrale |
| Tasso interesse banca | Euribor 1 mese | Euribor 3 mesi |
| Tasso interesse Società | 0,15% | 0,09% |
| Data stipula | 31-lug-15 | 12-dic-17 |
| Data Scadenza | 29-lug-19 | 26-ott-22 |
| Mark to market al 31 dicembre 2016 | (6.609) | (10.535) |
Si ricorda che la Società non applica l'hedge accounting e le variazioni di fair value dello strumento derivato sopra menzionato sono imputate a conto economico.
La voce accoglie la passività maturata in relazione al Fondo Trattamento Fine Rapporto e la passività maturata a fronte del Trattamento Fine Mandato previsto per gli amministratori.
Ai fini dell'iscrizione del Fondo Trattamento Fine Rapporto è stato effettuato, per ciascun dipendente, il ricalcolo del valore finanziario-attuariale della passività ai fini di pervenire all'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti.
Il valore attuale della passività per trattamento fine rapporto conformemente a quanto previsto dallo IAS 19 risulta pari ad Euro 289 migliaia.
Il fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate in seguito a dimissioni avvenute nell'esercizio in esame e, nel corso dell'esercizio, ha subito la seguente movimentazione:
| TFR | Accantonamenti (interest e service |
(Utile) / Perdita | |||
|---|---|---|---|---|---|
| 31-dic-16 | cost) | (Utilizzi) | attuariale | 31-dic-17 | |
| Trattamento di fine rapporto | 353.104 | 2.982 | (65.553) | (1.944) | 288.589 |
| Totale TFR | 353.104 | 2.982 | (65.553) | (1.944) | 288.589 |
Si riportano di seguito le basi tecniche economiche utilizzate per la valutazione del TFR:
| 31-dic-17 | |
|---|---|
| Tasso annuo di attualizzazione | 0,88% |
| Tasso anno di inflazione | 1,50% |
| Tasso annuo incremento TFR | 2,625% |
In merito al tasso di attualizzazione, coerentemente con il precedente esercizio, è stato preso come riferimento per la valutazione l'indice IBoxx Eurozone Corporate AA del mese di dicembre 2017 con duration da 7 a 10 anni (in linea con la permanenza media del collettivo oggetto di valutazione).
Si forniscono nelle tabelle seguenti:
| DBO 31-dic-2017 | |
|---|---|
| Tasso di turnover +1% | 392.397 |
| Tasso di turnover -1% | 399.718 |
| Tasso di inflazione +0,25% | 402.280 |
| Tasso di inflazione -0,25% | 389.345 |
| Tasso di attualizzazione +25% | 385.761 |
| Tasso di attualizzazione -25% | 406.322 |
| Importo |
|---|
| 23.945 |
| 22.201 |
| 48.433 |
| 33.979 |
| 13.826 |
| Service Cost e Duration | |
|---|---|
| Service Cost | 0,00 |
| Duration | 8,50 |
Ai fini dell'iscrizione del Trattamento fine mandato per gli amministratori è stato effettuato, per ciascun amministratore, l'accantonamento al fondo della quota maturata nel corso dell'esercizio in base all'accordo in essere. Il valore del fondo equivale al valore delle corrispondenti polizze che sono iscritte nell'attivo e descritte alla nota Nota 6.
Tale fondo nel corso dell'esercizio ha subito la seguente movimentazione:
| TFM | 31-dic-16 | Accantonamenti | (Utilizzi) | 31-dic-17 |
|---|---|---|---|---|
| Trattamento di fine mandato | 357.033 | 54.457 | - | 411.490 |
| Totale TFM | 357.033 | 54.457 | - | 411.490 |
La voce, pari ad Euro 22 migliaia al 31 dicembre 2017 (Euro 83 migliaia al 31 dicembre 2016), accoglie il fondo per far fronte al rischio di assistenza in garanzia dei prodotti commercializzati dalla Società. La stima del valore di tale fondo, basata sul trend storico dei costi per garanzia sostenuti, ha condotto a diminuire il fondo di Euro 61 migliaia.
Tale voce, pari a Euro 4.346 migliaia al 31 dicembre 2017 (Euro 1.129 migliaia al 31 dicembre 2016), risulta così composta:
| Indebitamento finanziario a breve termine | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamento Credem Leasing | - | 29.337 | (29.337) | -100% |
| Finanziamento pluriennale Simest | 100.000 | 100.000 | - | 0% |
| Finanziamento CRF 1 | 1.004.449 | 999.581 | 4.868 | 0% |
| Finanziamento CRF 2 | 999.976 | - | 999.976 | n/a |
| Finanziamento Unicredit | 1.246.350 | - | 1.246.350 | n/a |
| Finanziamento BNL | 994.758 | - | 994.758 | n/a |
| Scoperti bancari | - | - | - | n/a |
| Totale | 4.345.533 | 1.128.918 | 3.216.615 | 285% |
Per i dettagli sulle condizioni dei finanziamenti in essere si rimanda alla Nota 13.
Si evidenzia che né al 31 dicembre 2017 né al 31 dicembre 2016 erano presenti scoperti bancari.
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la posizione finanziaria netta della Società al 31 dicembre 2017 è la seguente:
| 31 dicembre | 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|
| 2017 (a) | 2016 (a) | Variazione | |
| A. Cassa | 2.571 | 3.398 | -24% |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | 5.174 | 6.164 | -16% |
| D. Liquidità (A+C) | 7.746 | 9.562 | -19% |
| F. Debiti bancari correnti | - | - | |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (4.346) | (1.129) | 285% |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F+G) | (4.346) | (1.129) | 285% |
| J. Posizione finanziaria corrente netta (D+I) | 3.400 | 8.433 | -60% |
| K. Debiti bancari non correnti | (10.519) | (1.693) | 521% |
| N. Indebitamento finanziario non corrente | (10.519) | (1.693) | 521% |
| O. Posizione finanziaria netta complessiva (J+N) | (7.119) | 6.740 | -206% |
(a) Informazioni estratte e/o calcolate dal bilancio predisposto in conformità agli IFRS adottati dalla Unione Europea.
Forniamo di seguito un prospetto di riconciliazione fra la disponibilità monetaria netta finale evidenziata nel Prospetto dei flussi di cassa e la posizione finanziaria netta sopra esposta.
| 31-dic-17 | 31-dic-16 | |
|---|---|---|
| Disponibilità monetaria netta finale | 2.571 | 3.398 |
| Finanziamenti quota a breve | (4.346) | (1.129) |
| Finanziamenti quota a lungo | (10.519) | (1.693) |
| Titoli detenuti per la negoziazione | 5.174 | 6.164 |
| Posizione finanziaria netta complessiva | (7.119) | 6.740 |
Per una migliore comprensione delle dinamiche alla base della variazione della Posizione Finanziaria Netta si rimanda al prospetto dei flussi di cassa.
Tale voce accoglie i debiti verso i fornitori ed è comprensiva degli stanziamenti per fatture da ricevere.
| Debiti Commerciali | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 3.636.847 | 3.930.419 | (293.571) | -7% |
| Totale debiti commerciali | 3.636.847 | 3.930.419 | (293.571) | -7% |
Il decremento dei debiti verso i fornitori rispetto al 31 dicembre 2016 è dovuto ai minori tempi di pagamento rispetto al precedente esercizio al fine di ottenere migliori condizioni commerciali.
Tale voce risulta così composta al 31 dicembre 2017:
| Debiti tributari | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Ritenute d'acconto Irpef dipendenti ed altre ritenute | 157.186 | 119.229 | 37.957 | 32% |
| Debito verso Erario per imposte correnti | - | 339.609 | (339.609) | -100% |
| Totale debiti tributari | 157.186 | 458.838 | (301.652) | -66% |
Le "Ritenute di acconto passive" rappresentano il valore delle ritenute operate a dicembre 2017 e versate nel corso dei primi mesi del 2018. Il debito per imposte correnti al 31 dicembre 2017 risulta pari a zero in conseguenza del pagamento, nel corso dell'esercizio, di acconti superiori al carico fiscale dell'esercizio.
Tale voce risulta così composta al 31 dicembre 2017:
| Altre Passività Correnti | 31-dic-17 | 31-dic-16 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso enti previdenziali | 221.863 | 273.432 | (51.569) | -19% |
| Ratei Costi del Personale | 364.670 | 337.733 | 26.937 | 8% |
| Debiti verso il personale per retribuzioni | 347.930 | 326.549 | 21.382 | 7% |
| Altri debiti | 198.591 | 290.473 | (91.882) | -32% |
| Totale altre passività correnti | 1.133.054 | 1.228.186 | (95.132) | -8% |
All'interno della voce "Debiti verso enti previdenziali" sono contenuti i debiti verso gli Istituti di previdenza principalmente costituiti dai debiti verso l'INPS (Euro 194 migliaia).
All'interno della voce "Ratei costi del personale" è contenuto il rateo oneri differiti per le ferie residue al 31 dicembre 2017.
La categoria dei "Debiti verso il personale per retribuzioni" si riferisce ai debiti per stipendi e salari ancora da corrispondere alla data del bilancio.
All'interno della voce "Altri debiti" sono contenuti i debiti verso gli amministratori per Euro 165 migliaia e, per il rimanente, i saldi avere dei clienti.
Alla data del 31 dicembre 2017, così come al 31 dicembre 2016, non risulta presente alcuna garanzia prestata ai terzi.
Gli impegni contrattuali assunti da B&C Speakers S.p.A. sono di seguito riepilogati per scadenza:
| Importi in migliaia di Euro | Entro 1 anno | Tra 2 e 5 anni | Oltre 5 anni | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Leasing operativi | 924 | 3.407 | 849 | 5.180 |
| Totale |
I ricavi delle vendite e delle prestazioni risultano in crescita rispetto al 2016 (+2%). La sottostante tabella evidenzia i ricavi delle vendite e delle prestazioni ripartiti per area geografica:
| Esercizio | Esercizio | Variazione | Variazione % | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Area Geografica | 2017 | % | 2016 | % | ||
| America Latina | 2.382.014 | 6% | 2.440.635 | 7% | (58.621) | -2% |
| Europa | 18.845.513 | 50% | 17.452.874 | 47% | 1.392.639 | 8% |
| Italia | 2.877.597 | 8% | 3.146.075 | 9% | (268.479) | -9% |
| Nord America | 5.231.034 | 14% | 5.588.030 | 15% | (356.996) | -6% |
| Medio Oriente & Africa | 405.849 | 1% | 214.937 | 1% | 190.912 | 89% |
| Asia & Pacifico | 8.102.223 | 21% | 8.134.735 | 22% | (32.512) | 0% |
| Totale ricavi | 37.844.230 | 100% | 36.977.287 | 100% | 866.942 | 2% |
Nel corso del 2017 le esportazioni hanno confermato i livelli raggiunti nel 2016 raggiungendo un'incidenza pari al 92% del fatturato del Gruppo.
Il risultato conseguito nel corso del 2017 è stato trainato in primo luogo dalla crescita realizzata nel mercato Europeo (il mercato più importante di B&C), con un +8% ed un fatturato annuo pari a 18,8 milioni con un'incidenza del 50% sul dato complessivo.
Le vendite nel mercato asiatico risultano sostanzialmente invariate rispetto al 2016 avendo realizzato vendite pari a 8,1 milioni di Euro.
Il mercato italiano quello nord americano e quello dell'America latina registrano invece una riduzione delle vendite rispettivamente pari a -6%, -9% e -2% rispetto al 2016.
All'interno di questa categoria unica di prodotti è tuttavia possibile fornire una ulteriore suddivisione del fatturato che si basa sulla tipologia degli altoparlanti venduti. Di seguito riportiamo la tabella riepilogativa delle vendite dell'esercizio 2017 per categoria di prodotto poste a confronto con il dato relativo al precedente esercizio:
| Esercizio 2017 | Esercizio 2016 | Variazione | Variazione % | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria di prodotto | % | % | ||||
| LF FE Drivers | 9.744.549 | 25,7% | 10.739.257 | 29,0% | (994.708) | -9% |
| LF ND Drivers | 12.562.804 | 33,2% | 10.507.442 | 28,4% | 2.055.362 | 20% |
| HF Drivers | 10.839.351 | 28,6% | 10.235.299 | 27,7% | 604.052 | 6% |
| Coassiali | 3.148.256 | 8,3% | 4.088.956 | 11,1% | (940.700) | -23% |
| Altri | 1.549.270 | 4,1% | 1.406.333 | 3,8% | 142.937 | 10% |
| Totale ricavi | 37.844.230 | 100,0% | 36.977.287 | 100,0% | 866.943 | 2% |
Nel 2017 tre clienti hanno realizzato un fatturato superiore al 10% del totale:
1° cliente - 15%
2° cliente – 14%
Per una più dettagliata analisi dell'andamento dei ricavi nel corso dell'esercizio, rimandiamo all'apposita sezione all'interno della Relazione sulla Gestione.
La voce risulta così composta secondo la natura degli oneri:
| Esercizio 2017 | Esercizio 2016 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Costo del venduto | ||||
| Acquisti materie prime e prodotti finiti | (1.800.477) | (1.602.191) | (198.286) | 12% |
| Semilavorati di acquisto | (12.423.509) | (10.815.872) | (1.607.637) | 15% |
| Lavorazioni esterne | (2.294.209) | (2.255.137) | (39.072) | 2% |
| Materiali accessori e di consumo | (1.087.526) | (1.045.960) | (41.566) | 4% |
| Imballi | (415.496) | (413.244) | (2.252) | 1% |
| Acquisti beni diversi | (112.866) | (112.855) | (10) | 0% |
| Variazione rimanenze semilavorati | 1.171.805 | (597.814) | 1.769.619 | -296% |
| Variazione rimanenze prodotti finiti | (118.986) | (6.746) | (112.240) | 1664% |
| Variazione rimanenze mp, sussi, di consumo e merci | (113.255) | (54.699) | (58.556) | 107% |
| Totale consumi e lavorazioni di terzi | (17.194.518) | (16.904.520) | (289.998) | 2% |
| Salari | (2.762.731) | (2.739.133) | (23.598) | 1% |
| Oneri sociali su salari | (804.043) | (809.794) | 5.751 | -1% |
| Trattamento fine rapporto | (172.766) | (173.287) | 521 | 0% |
| Altri costi del personale | (805.510) | (704.816) | (100.694) | 14% |
| Totale costo del lavoro diretto | (4.545.049) | (4.427.030) | (118.019) | 3% |
| Costi di trasporto e logistica | (679.082) | (527.063) | (152.019) | 29% |
| Provvigioni passive | (81.383) | (27.887) | (53.496) | 192% |
| Altri oneri | (152.649) | (152.130) | (519) | 0% |
| Totale altri costi diretti | (913.114) | (707.080) | (206.034) | 29% |
| Totale costo del venduto | (22.652.681) | (22.038.630) | (614.051) | 3% |
Il costo del venduto nel suo complesso ha mostrato nel corso del 2017 un aumento in valore assoluto pari a 0,6 milioni di Euro. Nonostante tale aumento, l'incremento proporzionale dei ricavi ha determinato una sostanziale costanza dell'incidenza sul fatturato.
Come evidenziato dalla tabella sopra riportata i costi per consumi e lavorazioni di terzi sono aumentati di 0,3 milioni di Euro. In particolare i consumi di materie prime, prodotti finiti e semilavorati ed i costi per lavorazioni esterne hanno registrato un deciso aumento rispetto al periodo precedente come conseguenza degli aumentati volumi produttivi del 2017.
Le "Spese per lavorazioni presso terzi" si riferiscono alle lavorazioni dei fornitori esterni della Società relativamente ad alcune fasi del processo produttivo, quali per esempio la tornitura e la verniciatura, che non sono svolte internamente.
Si segnala che gli acquisti di materie prime riguardano principalmente materiali di origine ferrosa che vengono utilizzati nel processo di produzione ed il cui costo può essere influenzato dall'andamento del costo della materia prima, mentre gli acquisti di semilavorati sono relativi a componenti di lavorazione che vengono direttamente installate sul prodotto in corso di lavorazione. Gli acquisti di beni diversi si riferiscono ad acquisti di beni per ufficio, all'acquisto di piccola attrezzatura per la produzione e per il magazzino ed all'acquisto di campionature e beni destinati alla divisione Architettura Sonora.
I costi del lavoro diretto sono aumentati di Euro 118 migliaia (prevalentemente in conseguenza del maggior ricorso al personale interinale) mantenendo tuttavia inalterata la propria incidenza sul fatturato rispetto al 2016.
La voce risulta così composta:
| Esercizio | Esercizio | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Altri ricavi | 2017 | 2016 | ||
| Altri ricavi e proventi | 106.868 | 67.528 | 39.340 | 58% |
| Contributi | 0 | 39.141 | (39.141) | -100% |
| Altri ricavi minori | 76.316 | 17.696 | 58.620 | 331% |
| Totale altri ricavi | 183.184 | 124.365 | 58.819 | 47% |
La voce "Altri ricavi e proventi" si riferisce a recuperi di spese e premi ricevuti da fornitori per il raggiungimento del budget di spesa contrattualmente previsto.
La voce risulta così composta:
| Personale indiretto | Esercizio 2017 |
Esercizio 2016 |
Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Stipendi | (1.408.077) | (1.356.953) | (51.124) | 4% |
| Oneri sociali su stipendi | (394.037) | (373.393) | (20.644) | 6% |
| Trattamento fine rapporto indiretti | (88.264) | (78.101) | (10.163) | 13% |
| Totale personale indiretto | (1.890.377) | (1.808.447) | (81.930) | 5% |
L'aumento del costo del personale indiretto è dovuto essenzialmente all'assunzione, in corso di esercizio, di due nuove risorse. Come specificato nella relazione sulla gestione l'aumento del costo del personale indiretto non ha determinato una variazione sostanziale della propria incidenza sul fatturato che è rimasta pressochè costante.
La voce risulta così composta:
| Spese commerciali | Esercizio 2017 |
Esercizio 2016 |
Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Consulenze commerciali | (420.951) | (339.472) | (81.479) | 24% |
| Pubblicità | (210.568) | (196.389) | (14.179) | 7% |
| Spese viaggi e soggiorni | (218.769) | (204.991) | (13.778) | 7% |
| Totale spese commerciali | (850.289) | (740.852) | (109.437) | 15% |
L'aumento delle spese commerciali è dovuto principalmente al sostenimento di maggiori costi per consulenze commerciali finalizzate all'analisi del posizionamento commerciale della società.
La voce risulta così composta:
| Esercizio | Esercizio | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Generali ed amministrativi | 2017 | 2016 | ||
| Manutenzioni ed utenze | (723.495) | (703.323) | (20.172) | 3% |
| Competenze professionisti | (765.015) | (498.395) | (266.620) | 53% |
| Emolumenti organi sociali | (807.446) | (862.038) | 54.592 | -6% |
| Acquisti beni di consumo | (99.686) | (117.543) | 17.857 | -15% |
| Assicurazioni | (111.384) | (88.150) | (23.234) | 26% |
| Imposte diverse da quelle sul reddito | (73.495) | (47.762) | (25.733) | 54% |
| Spese e oneri di borsa | (127.036) | (114.401) | (12.635) | 11% |
| Accantonamento TFM | (54.456) | (53.627) | (829) | 2% |
| Affitti passivi | (933.687) | (929.283) | (4.404) | 0% |
| Canoni di noleggio | (103.994) | (78.870) | (25.124) | 32% |
| Altri minori | (197.785) | (62.517) | (135.268) | 216% |
| Totale generali ed amministrativi | (3.997.477) | (3.555.908) | (441.569) | 12% |
I costi per manutenzioni ed utenze sono principalmente relativi ad assistenza software per circa Euro 236 migliaia (Euro 252 migliaia nel 2016), a costi per utenze per Euro 250 migliaia (Euro 264 migliaia nel 2016) ed a manutenzioni beni strumentali ed immobili per Euro 237 migliaia (Euro 185 migliaia nel 2016).
La voce competenze professionisti contiene costi relativi alle consulenze tecniche, amministrative e legali ricevute nel corso del 2017 dalla Società. L'aumento rispetto al precedente esercizio è dovuto essenzialmente al sostenimento di costi relativi a consulenze legali e societarie finalizzate al completamento del processo di acquisizione di Eighteen Sound S.r.l..
La voce affitti passivi si riferisce ai costi per la locazione degli immobili nei quali viene svolta l'attività della Società.
La voce Spese e oneri di borsa comprende i costi di gestione riferibili a Borsa Italiana S.p.A. ed a Consob.
| Esercizio | Esercizio | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Ammortamenti accantonamenti e svalutazioni | 2017 | 2016 | ||
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | (28.756) | (26.419) | (2.338) | 9% |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | (753.822) | (747.380) | (6.443) | 1% |
| Totale ammortamenti | (782.579) | (773.798) | (8.780) | 1% |
| Accantonamento al fondo svalutazione crediti | - | (43.496) | 43.496 | - |
| Accantonamento al fondo garanzia | - | - | - | - |
| Totale accantonamenti e svalutazioni | - | (43.496) | 43.496 | -100% |
Nessun accantonamento al fondo svalutazione crediti è stato necessario in quanto il fondo in essere al 31 dicembre 2016 è risultato sufficiente a coprire il rischio di inesigibilità dei crediti in essere al 31 dicembre 2017.
La voce risulta così composta:
| Esercizio 2017 | Esercizio | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Oneri e Proventi Finanziari | 2016 | |||
| Interessi passivi su scoperti di conto corrente e finanziamenti | (28.292) | (26.841) | (1.451) | 5% |
| Oneri bancari | (61.047) | (20.904) | (40.143) | 192% |
| Perdite su cambi realizzate | (265.919) | (161.140) | (104.779) | 65% |
| Adeguamenti negativi di cambio | (13.095) | (30.812) | 17.717 | -57% |
| Perdita su titoli | - | (3.483) | 3.483 | - |
| Perdita presunta su IRS | (10.535) | (24.622) | 14.087 | - |
| Oneri finanziari per Defined Benefit Obligation | - | (3.049) | 3.049 | -100% |
| Totale oneri finanziari | (378.888) | (270.851) | (108.037) | 40% |
| Interessi attivi su banche | 4.557 | 3.678 | 879 | 24% |
| Utili su cambi realizzati | 181.906 | 313.635 | (131.729) | -42% |
| Adeguamenti positivi di cambio | 40.565 | 39.494 | 1.072 | 3% |
| Utile su titoli dell'attivo corrente | 52.081 | - | 52.081 | - |
| Utile presunto su contratti a termine | 14.689 | 18.542 | (3.853) | -21% |
| Dividendi | 172.816 | 454.120 | (281.304) | -62% |
| Proventi da valutazione dei titoli dell'attivo corrente | 91.704 | 187.085 | (95.381) | -51% |
| Utile presunto su IRS | 17.108 | - | 17.108 | - |
| Altri | 16.147 | 7.005 | 9.142 | 131% |
| Totale proventi finanziari | 591.572 | 1.023.558 | (431.986) | -42% |
L'aumento registrato nella voce "Oneri finanziari" è riferibile essenzialmente all'effetto delle maggiori perdite su cambi realizzate nel corso del 2017.
La voce "Perdita presunta su IRS" si riferisce all'effetto economico della valutazione al fair value dei contratti IRS di copertura stipulati con Banca CR Firenze S.p.A. come meglio specificato alla Nota 13.
La diminuzione registrata nella voce "Proventi finanziari" è riferibile essenzialmente ai minori dividendi ricevuti dalla controllata statunitense rispetto al precedente esercizio ed ai minori utili su cambi realizzati.
La voce "Proventi da valutazione dei titoli dell'attivo corrente" si riferisce all'effetto della valutazione al fair value dei titoli detenuti al 31 dicembre 2017 per impiego di liquidità.
La voce "Utile presunto su contratti a termine" si riferisce all'effetto della valutazione al cambio di fine esercizio dei contratti di acquisto di valuta (USD) a termine in essere al 31 dicembre 2017.
La voce risulta così composta:
| Esercizio | Esercizio | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| Imposte correnti e differite | 2017 | 2016 | ||
| IRES | (1.814.177) | (2.230.559) | 416.381 | -19% |
| IRAP | (356.738) | (340.823) | (15.915) | 5% |
| Totale imposte correnti | (2.170.916) | (2.571.382) | 400.466 | -16% |
| Imposte differite/anticipate | (10.250) | (968) | (9.282) | 959% |
| Totale imposte sul reddito | (2.181.165) | (2.572.349) | 391.184 | -15% |
Le imposte correnti contengono il carico fiscale originatosi nel corso dell'esercizio che subisce una sensibile diminuzione per effetto della riduzione normativa dell'aliquota IRES passata dal 27,5% al 24%.
La riconciliazione tra l'onere fiscale iscritto in bilancio e l'onere fiscale teorico, determinato sulla base delle aliquote fiscali teoriche vigenti in Italia, è esposta nella seguente tabella:
| Importi in migliaia di Euro | 31-dic-17 | 31-dic-16 | ||
|---|---|---|---|---|
| IRES | IRAP | IRES | IRAP | |
| Risultato ante Imposte civilistico | 8.067 | 14.901 | 8.893 | 13.816 |
| Aliquota ordinaria applicabile | 24,0% | 3,9% | 27,5% | 3,9% |
| Onere fiscale teorico | 1.936 | 581 | 2.446 | 539 |
| Principali variazioni a titolo definitivo | ||||
| - dividendi incassati (95% esente) | (164) | (431) | ||
| - deduzioni analitiche e forfettarie da IRAP | (94) | (76) | ||
| - a.c.e. | - | (378) | ||
| - costo del lavoro del personale dipendente a tempo | ||||
| indeterminato | (2.794) | (2.731) | ||
| - altri oneri costo del lavoro deducibili | (2.963) | (2.896) | ||
| Variazioni di imponibile diverse (saldo) | (250) | 4 | 59 | 559 |
| Imponibile fiscale | 7.559 | 9.147 | 8.067 | 8.748 |
| Imposte correnti | 1.814 | 357 | 2.218 | 341 |
| Imposte d'esercici precedenti | - | 15 | ||
| Imposte differite | 11 | (2) | ||
| Imposte totali iscritte in bilancio | 1.825 | 357 | 2.231 | 341 |
La determinazione delle attività per imposte anticipate è stata effettuata valutando criticamente l'esistenza dei presupposti di recuperabilità futura di tali attività sulla base dei piani strategici aggiornati.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del 2017 la Società non ha sostenuto costi relativi ad operazioni non ricorrenti.
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del 2017 la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Le attività della Società sono esposte ad una varietà di rischi finanziari: il rischio di mercato (inclusivo del
rischio cambio e del rischio prezzo), il rischio di credito, il rischio di interesse ed il rischio di liquidità. La strategia adottata dalla Società in merito alla gestione dei rischi finanziari si basa sulla impossibilità di poter influenzare i mercati esterni, conseguentemente la strategia adottata si focalizza sul tentativo di ridurre gli effetti negativi per le performance finanziarie della Società stessa.
La Società opera a livello internazionale ed è dunque esposta al rischio cambio originatosi dall'andamento dei tassi di cambio per le valute estere, principalmente Dollaro e lira sterlina. Dal momento che tale rischio di cambio si manifesterà attraverso le transazioni future, la Società non pone in essere una specifica attività di copertura eccetto il fatto di cercare, nel lungo termine, di riequilibrare i flussi di vendite ed acquisti, soprattutto in area Dollaro.
Nel corso dell'esercizio 2017 la Società ha continuato ad approvvigionarsi significativamente all'estero ed in particolare nell'area asiatica; il valore degli acquisti effettuati in valuta sono riepilogati di seguito:
Acquisti in USD pari a 10,3 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 9,2 milioni;
Acquisti in CAD pari a 0,3 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 0,2 milioni;
Acquisti in GBP pari a 0,1 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 0,1 milioni.
Nel corso dell'esercizio 2017 la Società ha d'altro canto fatturato a clienti denominati in valuta estera; in particolare all'interno della voce "Ricavi", quelli effettuati in valuta sono riepilogati di seguito:
Fatturato in USD pari a 4,5 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 4,0 milioni;
Fatturato in HKD pari a 27,5 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 3,1 milioni;
Il fatturato in GBP per il 2017 risulta di importo irrilevante.
Gli acquisti in valuta rappresentano il 27% circa degli acquisti totali (percentuale invariata rispetto al 2016), mentre le vendite in valuta il 18% circa del fatturato realizzato dal Gruppo (22% nel 2016).
Il valore degli acquisti in valuta statunitense e di Hong Kong, nel corso del 2017, è risultato sostanzialmente allineato al valore in valuta del fatturato realizzato nelle medesime valute; conseguentemente è possibile affermare che la Società risulta aver conseguito un hedging sul dollaro statunitense.
In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro avrebbe generato generato, rispettivamente, potenziali utili per Euro 67 migliaia e perdite per Euro 72 migliaia.
All'interno delle poste patrimoniali il controvalore in Euro dei crediti commerciali denominati in dollari ammonta al 31 dicembre 2017 ad Euro 0,7 milioni (il valore complessivo al 31 dicembre 2016 ammontava ad Euro 1,3 milioni), mentre il controvalore dei debiti commerciali denominati in dollari ammonta al 31 dicembre 2017 ad Euro 1,1 milione (il valore complessivo al 31 dicembre 2016 ammontava ad Euro 1 milione). I crediti ed i debiti commerciali denominati in altre valute sono di importo irrilevante.
In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro rispetto a tali valute avrebbe generato, rispettivamente, potenziali utili per Euro 19 migliaia e perdite per Euro 2 migliaia.
E' importante sottolineare che la Società ha garantito ai propri fornitori un costante e significativo flusso monetario volto al pagamento delle forniture, conseguenza di ciò è la limitata esposizione valutaria al
L'incidenza dei crediti commerciali in valuta raggiunge, in base ai dati sopra esposti, circa il 8% dei crediti commerciali complessivi, mentre l'incidenza dei debiti commerciali in valuta raggiunge il 30% del valore complessivo dei debiti commerciali.
I saldi patrimoniali denominati in valuta diversa dall'Euro sono stati adeguati al tasso di cambio puntuale in essere alla data del 31 dicembre 2017, i relativi oneri ed utili sono stati rilevati a Conto Economico.
La Società non manifesta significative concentrazioni del rischio di credito in quanto la strategia adottata è stata volta all'affidamento nei confronti di clienti che avessero una valutazione creditizia meritoria. Per le posizioni più a rischio o meno conosciute si richiede il pagamento anticipato rispetto alla fornitura.
La Società non ha in essere attività o passività finanziarie la cui entità risulti tale da influenzare in modo significativo la redditività della Società stessa. Nonostante quindi la Società non risulti influenzata in modo significativo dall'andamento dei tassi di interesse il management si è dotato di adeguati strumenti di copertura del rischio oscillazione tasso di interesse in particolare sui finanziamenti a medio-lungo termine contratti con Banca CR Firenze S.p.A., attraverso la sottoscrizione di due contratti del tipo IRS (Interest Rate Swap).
Alla data del 31 dicembre 2017, la Società ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 7,12 milioni di euro (positiva per 6,74 milioni al 31 dicembre 2016). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di circa 3,40 milioni di euro (8,43 milioni di euro al 31 dicembre 2016) ed un indebitamento finanziario non corrente pari a 10,5 milioni di euro (1,69 milioni di euro al 31 dicembre 2016). Per le caratteristiche dei finanziamenti in questione si rinvia a quanto riportato alla Nota 13. La Società ritiene che i fondi e le linee di credito a breve e medio lungo termine attualmente in essere, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, le consentiranno di soddisfare i propri fabbisogni derivanti dalle attività d'investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro scadenza naturale.
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;
livello 2 – input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;
livello 3 – input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 31 dicembre 2017, per livello gerarchico di valutazione del fair value.
| Livello gerarchico di valutazione del Fair | |||
|---|---|---|---|
| Value | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 |
| Attività finanziarie | |||
| Altre attività correnti | 5.174.467 | - | - |
| Totale | 5.174.467 | - | - |
| Passività finanziarie | - | - | - |
| Interest Rate Swap | (17.144) | ||
| Totale | - | (17.144) | - |
Si specifica che, rispetto al 31 dicembre 2016, non ci sono stati passaggi fra i livelli gerarchici di fair value.
La Società valuta le proprie attività e passività finanziarie al costo ammortizzato ad eccezione delle gestioni patrimoniali esposte fra le altre attività correnti e il contratto di copertura IRS che sono valutate al fair value through profit and loss.
L'Emittente e le società da questo controllate sono soggette ad attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell'art. 2497 e seguenti C.C., dalla controllante Research & Development International S.r.l., società avente sede in Firenze, Viale dei Mille n. 60, C.F. 02342270481, Capitale Sociale € 90.000.
La controllante Research & Development International S.r.l. possiede il 54,00% delle azioni della B&C Speakers S.p.A. pari a n. 5.940.529 azioni.
Riportiamo nella sottostante tabella i dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato della Research & Development International S.r.l. (31 dicembre 2016):
| 31 dicembre | 31 dicembre | |
|---|---|---|
| Dati salienti R&D International S.r.l. (Valori in Euro migliaia) |
2016 | 2015 |
| Totale Attivo | 13.654 | 12.648 |
| Totale Patrimonio Netto | 10.568 | 9.785 |
| Risultato d'esercizio | 2.447 | 1.937 |
I predetti dati essenziali sono stati estratti dal relativo bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016. Per un'adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria di Research & Development International S.r.l. al 31 dicembre 2016, nonché del risultato economico conseguito dalla società nell'esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che, corredato della relazione della società di revisione, è disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla legge.
Ulteriori informazioni circa i rapporti con la controllante sono riportate al paragrafo successivo.
Di seguito vengono riepilogate le transazioni intervenute con le parti correlate nel corso dell'esercizio 2017
e le informazioni sui rapporti con le parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 Luglio 2006.
In particolare si segnalano i rapporti intercorsi con la società Research & Development International S.r.l., società avente sede in Firenze, Viale dei Mille n. 60, C.F. 02342270481, Capitale Sociale € 90.000 (Società controllante della capogruppo "B&C Speakers S.p.A).
Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2 comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'art. 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.
Nei prospetti di cui sotto sono stati considerati anche i rapporti con le tre società controllate da B&C Speakers S.p.A. (B&C Speakers NA LLC, B&C Speakers Brasil LTDA ed Eighteen Sound S.r.l.). Si specifica che nessun rapporto è intrattenuto con la società Sound & Vision S.r.l. (controllata indirettamente).
| Tot da | Research & Development |
Eighteen | B&C Speakers | B&C Speakers | Totale Parti | Incidenza % Schema di |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi per vendita di beni ed altri ricavi | bilancio | Intl. Srl | Sound S.r.l. | NA LLC | Brasil LTDA | Correlate | Bilancio |
| Esercizio 2017 | 37.844.230 | - | - | 1.840.422 | 302.748 | 2.143.170 | 6% |
| Esercizio 2016 | 36.977.287 | - | - | 2.086.689 | 279.504 | 2.366.193 | 6% |
| Costi generali ed amministrativi | Tot da bilancio |
Research & Development Intl. Srl |
Eighteen Sound S.r.l. |
B&C Speakers NA LLC |
B&C Speakers Brasil LTDA |
Totale Parti Correlate |
Incidenza % Schema di Bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Esercizio 2017 | (3.997.477) | (928.887) | - | - | - | (928.887) | 23% |
| Esercizio 2016 | (3.555.908) | (924.949) | - | - | - | (924.949) | 26% |
I costi sostenuti nei confronti di Research & Development International S.r.l. riguardano il canone di affitto relativo a tre porzioni di stabilimento presso i quali si svolge l'attività industriale della Società ed il canone di affitto relativo allo stabile utilizzato per gli uffici amministrativi, per la divisione AS, per l'attività di progettazione e per l'attività commerciale.
I rapporti commerciali intervenuti nei confronti delle due controllate estere B&C Speakers NA LLC e B&C Speakers Brasile LTDA sono relative alle consuete forniture di natura commerciale che sono state realizzate a valori di mercato.
| Research & | Incidenza % | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tot da | Development | Eighteen | B&C Speakers | B&C Speakers | Totale Parti | Schema di | ||
| Crediti commerciali | bilancio | Intl. Srl | Sound S.r.l. NA LLC Brasil LTDA |
Correlate | Bilancio | |||
| 31 dicembre 2017 | 8.833.205 | - | - | 670.094 | 502.603 | 1.172.697 | 13% | |
| 31 dicembre 2016 | 8.461.721 | - | - | 936.833 | 514.404 | 1.451.237 | 17% |
| Tot da | Research & Development |
Eighteen | B&C Speakers | B&C Speakers | Totale Parti | Incidenza % Schema di |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Altre attività correnti | bilancio | Intl. Srl | Sound S.r.l. | NA LLC | Brasil LTDA | Correlate | Bilancio |
| 31 dicembre 2017 | 6.192.538 | - | 612.404 | - | - | 612.404 | 10% |
| 31 dicembre 2016 | 6.416.842 | - | - | - | - | - | 0% |
| Research & | Incidenza % | ||||||
| Tot da | Development | Eighteen | B&C Speakers | B&C Speakers | Totale Parti | Schema di | |
| Altre attività non correnti | bilancio | Intl. Srl | Sound S.r.l. | NA LLC | Brasil LTDA | Correlate | Bilancio |
| 31 dicembre 2017 | 557.265 | 88.950 | - | - | - | 88.950 | 16% |
| 31 dicembre 2016 | 502.808 | 88.950 | - | - | - | 88.950 | 18% |
| Debiti commerciali | Tot da bilancio |
Research & Development Intl. Srl |
Eighteen Sound S.r.l. |
B&C Speakers NA LLC |
B&C Speakers Brasil LTDA |
Totale Parti Correlate |
Incidenza % Schema di Bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2017 | (3.636.847) | (1.407) | - | - | - | (1.407) | 0% |
| 31 dicembre 2016 | (3.930.419) | (340) | - | - | - | (340) | 0% |
La posizione creditoria nei confronti di Research & Development International S.r.l. in essere alla data del 31 dicembre 2017, è relativa al credito per rimborso Irap originatosi nel 2012 a seguito dell'istanza di rimborso effettuata dalla Controllante per gli esercizi in cui le Società si avvalevano del consolidato fiscale.
La posizione creditoria nei confronti di Eighteen Sound S.r.l. in essere alla data del 31 dicembre 2017 è relativa al finanziamento fruttifero soci effettuato alla controllata per conferirle la necessaria elasticità di cassa.
Le altre posizioni nei confronti delle due controllate estere B&C Speakers NA LLC e B&C Speakers Brasile LTDA sono relative alle consuete forniture di natura commerciale che sono state realizzate a valore di mercato.
Le operazioni con parti correlate sono state effettuate a condizioni equivalenti a quelle prevalenti in libere transazioni tra parti indipendenti.
Successivamente alla chiusura dell'esercizio 2017 non si sono manifestati eventi significativi per l'andamento dell'azienda, ad eccezione del flusso degli ordinativi da clienti che ha mostrato una buona dinamicità già da inizio del 2018. Alla data di redazione del presente documento i dati a disposizione del management fanno ritenere che il 2018 rappresenterà un anno di crescita rispetto al precedente.
Questo documento è stato pubblicato in data 30 marzo 2018 su autorizzazione del Consigliere con delega finanziaria.
Simone Pratesi Francesco Spapperi
14 Relazione della Società di revisione al Bilancio Separato delle B&C Speakers S.p.A. al 31 dicembre 2017
Relazione del Collegio Sindacale all'assemblea dei soci della società "B. & C. Speakers S.p.A." (Art. 153 D.LGS. 59/98 e art. 2429, secondo comma, c.c.)
Signori Azionisti,
Il Collegio Sindacale di B & C Speakers S.p.A. (di seguito anche "B&C" o "Società"), ai sensi dell'art. 153, D.Lgs. 58/1998, e dell'art. 2429, comma 2, Codice Civile, è chiamato a riferire all'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio, sull'attività di vigilanza svolta nel corso dell'esercizio nell'adempimento dei propri doveri, sulle omissioni e sui fatti censurabili eventualmente rilevati e sui risultati dell'esercizio sociale, oltreché a formulare proposte in ordine al Bilancio, all'approvazione dello stesso e alle materie di propria competenza.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 e sino alla data odierna il Collegio Sindacale ha effettuato l'attività di vigilanza attenendosi a quanto previsto dalla Legge, tenuto conto dei principi di comportamento raccomandati dal Consiglio Nazionale del Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, delle disposizioni CONSOB in materia di controlli societari, nonché delle previsioni contenute nell'art. 19, D.Lgs. 39/2010.
Il bilancio d'esercizio ed il bilancio consolidato della Società sono stati redatti in base ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea ed omologati dall'Unione Europea, nonché conformemente ai provvedimenti emanati dalla CONSOB in attuazione dell'art. 9, comma 3, D.Lgs. 38/2005.
Nelle Note illustrative di bilancio sono illustrati dettagliatamente i principi generali adottati nella redazione del bilancio stesso.
La Società non ha presentato le dichiarazioni di cui agli artt. 3 e 4, D.Lgs. n. 254/2016 (dichiarazione individuale e dichiarazione consolidata di carattere non finanziario), in quanto non ha superato i limiti dimensionali di cui all'art. 2 del decreto in questione.
Il Collegio Sindacale ha acquisito le informazioni strumentali allo svolgimento dei compiti di vigilanza ad essi attribuiti mediante la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati costituiti nell'ambito del Consiglio di Amministrazione, audizioni del management della Società, informazioni acquisite dalle competenti strutture aziendali, nonché ulteriori attività di controllo.
Il Collegio Sindacale in carica alla data della presente relazione, è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti del 24 aprile 2015: è composto da Sara Nuzzaci (Presidente), Giovanni Mongelli e Leonardo Tommasini (Sindaci effettivi), nonché da Antonella Rapi e Placida Di Ciommo (Sindaci supplenti). L'organo di controllo scadrà alla data dell'Assemblea che approverà il bilancio della Società relativo all'esercizio 2017.
La composizione del Collegio Sindacale rispetta il criterio di riparto fra i generi di cui all'art. 148 del D.Lgs. 58/98 (T.U.F.).
Il Collegio Sindacale, all'atto della nomina e nel corso del proprio ufficio, ha verificato la sussistenza del requisito di indipendenza.
Il Collegio Sindacale ha svolto la propria attività di vigilanza in ottemperanza alle regole espresse dall'art. 2403 Codice Civile e dell'art. 149, D.Lgs. 58/1998, nonché dell'art. 19, D.Lgs. 39/2010, come di seguito illustrato.
Il Collegio nell'espletamento dei compiti di sua competenza ha svolto l'attività di vigilanza prescritta dall'art. 2403 Codice Civile e dall'art. 149, D.Lgs. 58/1998, alle raccomandazioni della CONSOB in materia di controlli societari e attività del Collegio Sindacale, attendendosi alle indicazioni contenute nel Codice di Autodisciplina, alle Norme di comportamento del Collegio Sindacale di società quotate emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Nella redazione della presente Relazione si è tenuto conto delle comunicazioni CONSOB n. 1025564 del 6 aprile 2001, n. 3021582 del 4 aprile 2003 e n. 6031329 del 7 aprile 2006, aventi ad oggetto il contenuto delle relazioni dei Collegi sindacali delle società con azioni quotate in borsa alle Assemblee degli Azionisti.
Nell'ambito delle sue funzioni, quindi, il Collegio Sindacale:
ha vigilato sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste dal Codice di Autodisciplina a cui la Società aderisce come adeguatamente rappresentato nella Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari, nel rispetto dell'art. 124-ter, D.Lgs. 58/1998, e dell'art. 89 bis del Regolamento Emittenti.
Ai sensi dell'art. 19, D.Lgs. 39/2010 (Testo Unico della Revisione Legale), il Collegio Sindacale, in qualità di comitato per il controllo interno e la revisione contabile ex D.Lgs. 39/2010, è chiamato a vigilare:
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'esistenza di norme e procedure relative al processo di formazione e diffusione delle informazioni finanziarie.
In merito si evidenzia che la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari illustra le modalità con cui il Gruppo ha definito il proprio Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi in relazione al processo di informativa finanziaria a livello Consolidato.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari è Francesco Spapperi, che riveste altresì la carica di Consigliere, a cui il Consiglio di Amministrazione ha attribuito la responsabilità di:
Il Collegio Sindacale dà atto di aver ricevuto adeguate informazioni sull'attività di monitoraggio dei processi aziendali ad impatto amministrativo-contabile nell'ambito del Sistema del controllo interno, effettuata sia nel corso dell'anno in relazione ai resoconti periodici sulla gestione sia in fase di chiusura dei conti per la predisposizione del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato.
L'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile è stata valutata anche mediante l'acquisizione di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di Revisione.
Non sono emerse particolari criticità ed elementi ostativi al rilascio dell'attestazione da parte del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari e dell'Amministratore Delegato circa l'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato della Società per l'esercizio 2017.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'osservanza della normativa relativa alla formazione e pubblicazione della Relazione Finanziaria Semestrale, nonché sulle impostazioni date alle stesse e sulla corretta applicazione dei principi contabili, anche utilizzando le informazioni ottenute dalla Società di Revisione.
Il Collegio Sindacale ha valutato e vigilato l'adeguatezza del controllo interno e l'efficacia dei sistemi di controllo interno e di gestione del rischio.
Il Collegio Sindacale dà atto di aver verificato le attività maggiormente rilevanti svolte dal complessivo sistema di controllo interno e di gestione dei rischi tramite apposito scambio di informazioni con tutte le funzioni preposte.
Nell'ambito della propria attività di controllo, in particolare, il Collegio Sindacale dà atto di aver ricevuto ed esaminato:
Il Collegio ha periodicamente incontrato l'Organismo di Vigilanza ed ha esaminato con cadenza semestrale le relazioni periodiche sull'attività svolta dal medesimo, verificandone il piano di attività ed il budget. Analogamente il Collegio ha preso atto dell'attività di Compliance ex D.Lgs. 231/01 ed il piano delle attività programmate, prendendo altresì atto dell'aggiornamento del Modello di Organizzazione e Gestione ex D.Lgs. 231/01.
Nella Relazione sulla Gestione sono elencati i principali rischi identificati, monitorati e gestiti.
A seguito dell'attività svolta nel periodo, come sopra dettagliata, il Collegio Sindacale ha condiviso la valutazione positiva espressa dal Comitato Controllo e Rischi in ordine all'adeguatezza del Sistema di controllo interno e gestione dei rischi.
Il Collegio Sindacale si dà atto che:
In particolare, sono state illustrate al Collegio tutte le principali fasi dell'attività di revisione, ivi compresa l'individuazione delle aree di rischio con descrizione delle relative procedure adottate. Inoltre, ci si è soffermati sulle novità normative che attengono, a partire dal bilancio dell'esercizio 2017, il contenuto e le modalità di redazione della relazione della società di revisione.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'indipendenza d PricewaterhouseCoopers S.p.A., verificando la natura e l'entità dei servizi diversi dal controllo contabile con riferimento alla Società ed alle società controllate.
A tal proposito, il Collegio Sindacale riferisce che nel corso dell'esercizio sono stati conferiti alla Società di Revisione due distinti incarichi ulteriori a quelli relativi alla revisione legale dei conti, in relazione ai quali, anche a seguito di apposita dichiarazione della società di revisione, il Collegio sindacale, in esecuzione di quanto previsto dall'art. 19, comma 1, lett. e), D.Lgs. 39/2010, non ha ravvisato motivi di incompatibilità.
Alla luce di quanto indicato, il Collegio Sindacale ritiene che sussista il requisito di indipendenza della Società di Revisione.
In ultimo, si segnala che la Società di Revisione in data odierna:
Sulla base delle informazioni acquisite e delle analisi condotte nell'attività di vigilanza, il Collegio Sindacale segnala i seguenti fatti di rilievo accaduti nel corso dell'esercizio 2017:
Non si sono verificati fatti di rilievo successivamente alla chiusura dell'esercizio 2017, come indicato dagli Amministratori nella Relazione sulla gestione.
A seguito dell'attività di vigilanza e controllo svolta nell'esercizio, il Collegio Sindacale può attestare che:
Per quanto riguarda le operazioni effettuate nell'ambito del Gruppo e con parti correlate, gli Amministratori hanno fornito nella relazione sulla gestione e nelle note al bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato specifiche e puntuali informazioni, segnalando in particolare che la Società ha intrattenuto, a normali condizioni di mercato, rapporti con altre società del Gruppo e con il top management.
Per quanto riguarda le operazioni infragruppo, gli Amministratori ella relazione sulla gestione e nelle note al bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato hanno indicato le caratteristiche dei rapporti commerciali e finanziari con le società controllate e collegate.
Il Collegio, nell'ambito della propria attività e delle verifiche effettuate, ritiene che gli importi siano congrui e che le operazioni effettuate rispondano all'interesse della Società.
In data 14 marzo 2018 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato l'impostazione della procedura di impairment test rispondente alle prescrizioni del principio contabile internazionale IAS 36.
Gli esiti risultanti dagli impairment test sono adeguatamente illustrati nelle note al bilancio.
Per quanto riguarda il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, il bilancio consolidato e la relazione sulla gestione, si segnala quanto segue:
per quanto attiene la corporate governance e le modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario la Società ha predisposto apposita relazione ai sensi dell'articolo 123-bis, D.Lgs. n. 58/1998, che il Collegio condivide nei contenuti. In proposito, si ricorda che la Società e il Gruppo aderiscono al Codice di Autodisciplina delle società quotate italiane;
l'attività di vigilanza e controllo svolta dal Collegio Sindacale, come sopra descritta, non ha fatto emergere fatti significativi da menzionare nella presente relazione ovvero da segnalare agli organi di vigilanza e controllo;
Sulla base di quanto sopra riportato a compendio dell'attività di vigilanza svolta nell'esercizio, tenuto anche conto di quanto evidenziato dalla relazione della Società di Revisione, il Collegio Sindacale non ha osservazioni da formulare in merito a quanto di propria competenza in ordine al bilancio d'esercizio della Società ed al bilancio consolidato del Gruppo e alle relative note illustrative ed alla relazione sulla gestione, né in merito alla proposta del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea sulla destinazione dell'utile di esercizio pari a complessivi Euro 6.106.852.
Firenze, 30 marzo 2018
IL COLLEGIO SINDACALE
| Presidente | Dott.ssa Sara Nuzzaci |
|---|---|
| Sindaco effettivo | Dott. Leonardo Tommasini |
| Sindaco effettivo | Dott. Giovanni Mongelli |
Elenco degli incarichi rivestiti presso le Società di cui al libro V, capitolo V, VI e VII Cod. Civ. Alla data di emissione della relazione
| Denominazione sociale | Incarico | Scadenza | |
|---|---|---|---|
| 1 | Accademia del Maggio Musicale Fiorentino | Presidente Collegio dei Sindaci Revisori | Bilancio 05/10/2019 |
| 2 | B&C Speakers Spa | Pres. Collegio Sindacale | Bilancio 31/12/2017 |
| 3 | Cibis Srl | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2018 |
| 4 | Fondazione Angeli del Bello Onlus | Consigliere di Amministrazione | Bilancio 28/04/2020 |
| 5 | Fondazione Guess | Sindaco unico | Bilancio 31/12/2017 |
| 6 | Gap (ITALY) Srl | Pres. Collegio Sindacale | Bilancio 01/02/2020 |
| 7 | Guess Italia Srl | Sindaco unico | Bilancio 01/02/2020 |
| 8 | Imm Hydraulics Spa | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2017 |
| 9 | Interpump Hydraulics Spa | Sindaco supplente | Bilancio 31/12/2018 |
| 10 | Nufarm Italia Srl | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2018 |
| 11 | Obi Italia Srl | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2017 |
| 12 | Tenuta Biondi Santi Spa | Pres. Collegio Sindacale | Bilancio 31/12/2019 |
| 13 | Vianse Spa | Pres. Collegio Sindacale | Bilancio 30/09/2020 |
| 14 | Walvoil Spa | Sindaco supplente | Bilancio 31/12/2017 |
Numero di incarichi ricoperti in società emittenti: 1 Numero di incarichi ricoperti complessivamente: 14
| Denominazione sociale | Incarico | Scadenza | |
|---|---|---|---|
| 1 | B&C Speakers Spa | Sindaco Effettivo | Bilancio 31/12/2017 |
| 2 | Basalto La Spicca Spa | Sindaco Effettivo | Bilancio 31/12/2019 |
| 3 | Co.Fi.Gi. Spa | Sindaco Effettivo | Bilancio 31/12/2018 |
| 4 | A.B.F. Srl | Sindaco Unico | Bilancio 31/12/2017 |
| 5 | Research & Development International Srl | Sindaco Effettivo | Bilancio 31/12/2018 |
| 6 | Giorgio Giorgi Srl | Sindaco Effettivo | Bilancio 31/12/2017 |
| 7 | Misericordia di Pontassieve | Presidente Collegio Sindacale | Bilancio 31/12/2018 |
| 8 | Figc LND Cmitato Regionale Toscana | Sindaco Effettivo | Bilancio 30/6/2020 |
| 9 | Mon & Tex Spa | Sindaco Supplente | Bilancio 31/12/2018 |
| 10 | Absolute Italy Spa con socio unico | Sindaco Supplente | Bilancio 31/12/2019 |
| 11 | Nemo Spa in liquidazione | Sindaco Supplente | Bilancio 31/12/2017 |
| 12 | Lionard Spa | Sindaco Supplente | Bilancio 31/12/2018 |
Numero di incarichi ricoperti in società emittenti: 1 Numero di incarichi ricoperti complessivamente: 12
| Denominazione sociale | Incarico | Scadenza | |
|---|---|---|---|
| 1 | Research & Development International Srl | Pres. Collegio Sindacale | Bilancio 31/12/2018 |
| 2 | Samoa Spa | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2018 |
| 3 | Hotel Rivoli Spa | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2018 |
| 4 | B&C Speakers Spa | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2017 |
| 5 | Autofan Srl | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2019 |
| 6 | Andreotti Impianti Spa | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2019 |
| 7 | Trend Srl | Sindaco effettivo | Bilancio 31/12/2019 |
| 8 | JM Investments Spa | Sindaco supplente | Bilancio 31/12/2019 |
Numero di incarichi ricoperti in società emittenti: 1 Numero di incarichi ricoperti complessivamente: 8
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.