Interim / Quarterly Report • Aug 1, 2024
Interim / Quarterly Report
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| DATI SOCIETARI | 2 |
|---|---|
| ORGANI SOCIALI | 3 |
| RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE | 4 |
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2024 E NOTE ILLUSTRATIVE |
|
| Conto economico consolidato | 19 |
| Conto economico complessivo consolidato | 20 |
| Situazione patrimoniale finanziaria consolidata | 21 |
| Rendiconto finanziario consolidato | 22 |
| Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato | 23 |
| Posizione finanziaria netta consolidata | 24 |
| Prospetto delle variazioni della posizione finanziaria netta | 25 |
| Note illustrative | 26 |
| Note illustrative ai dati economici consolidati | 32 |
| Note illustrative ai dati patrimoniali consolidati | 37 |
| Allegati | 61 |
| ATTESTAZIONE DEL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI DELL'ART. 81-TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 |
64 |
| RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SULLA REVISIONE CONTABILE LIMITATA DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO |
65 |
SEDE LEGALE
BasicNet S.p.A. Largo Maurizio Vitale, 1 10152 Torino – Italia Tel. +39 011 26171
DATI LEGALI
Capitale sociale deliberato e sottoscritto Euro 31.716.673,04 P. IVA, Codice fiscale e n° iscrizione C.C.I.A.A. 04413650013 Iscrizione REA di Torino n° 631153
| Marco Daniele Boglione | Presidente |
|---|---|
| Alessandro Boglione | Vice Presidente |
| Lorenzo Boglione | Vice Presidente |
| Federico Trono | Amministratore Delegato |
| Maria Boglione | Consigliere |
| Veerle Bouckaert | Consigliere Esecutivo |
| Piera Braja | Amministratore Indipendente |
| Comitato di Remunerazione | |
| Presidente del Comitato Controllo e Rischi e Comitato Parti Correlate | |
| Paola Bruschi | Consigliere Esecutivo |
| Francesco Calvo | Amministratore Indipendente |
| Comitato di Remunerazione | |
| Comitato Controllo e Rischi e Comitato Parti Correlate | |
| Cristiano Fiorio | Amministratore Indipendente |
| Comitato Controllo e Rischi e Comitato Parti Correlate | |
| Monica Gamberoni | Consigliere Esecutivo |
| Francesco Genovese | Consigliere Esecutivo |
| Daniela Ovazza | Comitato di Remunerazione |
| Carlo Pavesio | Presidente del Comitato di Remunerazione |
| Ugo Palumbo | Presidente |
|---|---|
| Gianna Luzzati | Sindaco Effettivo |
| Alberto Pession | Sindaco Effettivo |
| Simonetta Mattei | Sindaco Supplente |
| Riccardo Garbagnati | Sindaco Supplente |
EY S.p.A.
In sintesi, i principali indicatori del primo semestre 2024:
vendite aggregate di prodotti recanti i marchi del Gruppo, sviluppate nel Mondo a 543,7 milioni di Euro, in diminuzione del 2,6%, così ripartite:
| (Importi in milioni di Euro) | 30/06/2024 | 30/06/2023 | Var. % |
|---|---|---|---|
| Vendite licenziatari commerciali e dirette | 390,3 | 396,2 | (1,5%) |
| Vendite licenziatari produttivi | 153,4 | 162,1 | (5,4%) |
| Vendite aggregate dei licenziatari e dirette |
543,7 | 558,3 | (2,6%) |
Le vendite dei licenziatari commerciali e dirette si confermano in crescita in Europa (+6,5%), regione che rappresenta circa il 76,3% delle vendite aggregate, mentre si riducono nelle altre regioni, Asia e Oceania - 23,3%, Medio Oriente e Africa -4,5%, per un calo generalizzato dei consumi. Le Americhe registrano un calo del 34,4% per difficoltà del licenziatario statunitense e per il complesso quadro congiunturale in Argentina;
In relazione agli "indicatori alternativi di performance", così come definiti dalla raccomandazione CESR/05-178b e richiamati dalla comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si fornisce di seguito la definizione degli indicatori usati nella presente Relazione sulla Gestione, nonché la loro riconciliazione con le grandezze del bilancio:
| Licenziatari commerciali o licensee | imprenditori indipendenti, ai quali sono concessi in licenza i marchi di proprietà del Gruppo per la distribuzione (dei prodotti) nei diversi territori di appartenenza. |
|---|---|
| Licenziatari produttivi o Sourcing Center | sono entità terze rispetto al Gruppo alle quali è demandata la produzione e la commercializzazione dei prodotti, delocalizzati in varie aree del mondo a seconda della tipologia merceologica da produrre. |
| Vendite aggregate dei licenziatari commerciali e dirette |
si tratta delle vendite effettuate dai licenziatari commerciali, il cui riflesso contabile per il Gruppo BasicNet si manifesta attraverso le royalties attive, e delle vendite effettuate dalle società del Gruppo proprietarie dei Marchi. |
| Vendite aggregate dei licenziatari produttivi | si tratta delle vendite effettuate dai licenziatari produttivi, il cui riflesso contabile per il Gruppo BasicNet si manifesta nella linea del conto economico "royalties attive e commissioni di sourcing". |
| Vendite aggregate dei Marchi | si tratta della somma delle "Vendite aggregate dei licenziatari commerciali e dirette" e delle "Vendite aggregate dei licenziatari produttivi". |
| Fatturato Consolidato | si tratta della somma delle royalties attive, delle sourcing commission, delle vendite realizzate dalle Società del Gruppo BasicNet e dei ricavi immobiliari da terzi. |
| EBITDA | "risultato operativo" ante "ammortamenti". |
| EBIT | "risultato operativo". |
| Margine di contribuzione sulle vendite dirette | "margine lordo". |
| Debt/equity ratio | si tratta di un indicatore della struttura finanziaria patrimoniale e corrisponde al rapporto tra l'indebitamento finanziario e il patrimonio netto. |
| Posizione finanziaria netta | è data dalla somma dei debiti finanziari a breve e a medio e lungo termine, al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e di altre attività finanziarie correnti. |
| Posizione finanziaria netta verso le banche | è data dalla Posizione finanziaria netta, al netto dei debiti per diritti d'uso e dei debiti per l'acquisizione di quote societarie. |
| Risultato per azione | è calcolato come richiesto dai princìpi contabili IFRS sulla base della media ponderata delle azioni in circolazione nell'esercizio. |
Il Gruppo BasicNet opera nel settore dell'abbigliamento, delle calzature e degli accessori per lo sport e il tempo libero con i marchi Kappa®, Robe di Kappa®, K-Way®, Superga®, Sebago®, Briko®, Jesus®Jeans e Sabelt®.
L'attività del Gruppo consiste nello sviluppare il valore dei marchi e nel diffondere i prodotti a essi collegati attraverso una rete globale di aziende licenziatarie. Questa rete di aziende viene definita "Network". Da qui il nome BasicNet. Il Network dei licenziatari copre tutti i più significativi mercati del mondo.
I marchi del Gruppo BasicNet si posizionano nel settore dell'abbigliamento informale e casual, mercato in forte crescita sin dalla fine degli anni '60 destinato ad un continuo sviluppo in considerazione della progressiva "liberalizzazione" del costume.
Il Gruppo BasicNet è costituito da società operative italiane ed estere che sono raggruppate in due settori di attività, di cui viene data dettagliata informativa nella Nota 6:
L'attività commerciale è stata principalmente dedicata al rinnovo dei contratti di licenza per i territori in scadenza. Sono stati firmati nuovi accordi per il marchio Kappa® in Korea, in sostituzione del licenziatario precedente, per il brand K-Way® per la produzione e commercializzazione di occhialeria in tutto il mondo, per il marchio Superga® per il territorio di Taiwan e per il marchio Sebago® per la Norvegia.
Le principali iniziative di comunicazione del periodo riguardano:
Kappa® ha sponsorizzato il VR46 Racing Team per le prossime tre stagioni e a partire dalla stagione 2024-2025 sarà partner ufficiale e fornitore di kit del Football Club di Versailles.
Per quanto riguarda le collaborazioni, Kappa ha lanciato una collezione con Warner Bros, ispirata a "Rick and Morty", e con Heinz, il marchio di salse statunitensi; ha inoltre collaborato con il festival Les Ardentes in Belgio e con Big Mamma, ambasciatrice della cucina italiana in Francia.
Robe di Kappa® ha presentato la seconda collezione in collaborazione con Haribo.
K-Way®: oltre alla presentazione della collezione R&D per la stagione autunno inverno 2024-2025 in occasione delle Fashion Week di Milano e di Parigi ha sponsorizzato il Convey Running Experience e il festival culturale Terraforma, durante la Milano Design Week. Ha inoltre calcato la passerella della New York Fashion Week allo show di Ulla Johnson, per presentare la sua prima collaborazione con la stilista statunitense.
Nel mese di maggio, lo skipper e Brand Ambassador di K-Way®, Quentin Delapierre, ha varato la barca dell'Orient Express Racing Team, sfidante francese alla 37ª America's Cup, equipaggiata da K-Way®.
Per il 2024, le rinnovate e nuove collaborazioni includono i marchi Play by Comme des Garçons, Maison Kitsuné, una capsule esclusiva con il brand spagnolo Tiny Cottons, con il brand parigino agnès b, queste ultime lanciate attraverso i social media. Come già anticipato, è stata siglata una partnership di sei anni con Marcolin quale licenziatario esclusivo per la progettazione, produzione, e distribuzione degli occhiali da sole e da vista K-Way®.
Infine, K-Way® ha collaborato con l'artista Giacomo Bagnara per la personalizzazione di giacche Le Vrai, ha sponsorizzato eventi di arte come Urvanity durante la Madrid Design Week e ha lanciato una capsule collection con l'artista Cha Inchul per il mercato coreano.
Superga® è stata presente al Pavilion Vendôme alla fiera Man/Woman durante la Paris Fashion Week presentando le sue nuove collezioni autunno-inverno: dalle classiche 2750 alle Artifacts e Alpina Padded, alla Milano Design Week, che ha anticipato con l'allestimento di un pop up store presso Antonia Portrait, e, infine, al Pitti con uno spazio espositivo alla Fortezza da Basso.
Sono proseguite le attività di collaborazione con altri marchi quali Martini per una scarpa in edizione limitata, con Viktor&Rolf e con anGostura per una nuova collezione di scarpe.
Sebago® ha presentato la sua nuova collezione alla Paris Fashion Week e la nuova collezione Artisan, creata con la conceria italiana Opera presso il negozio di Giuseppe Bartoli a Forte dei Marmi. Ha anche lanciato una collaborazione con Dynamo the Good Company e una linea in edizione limitata per il Genoa CFC.
Briko® è stato sponsor tecnico della squadra VF Group Bardiani-CSF Faizanè al Giro d'Italia e Title Sponsor della Granfondo Internazionale. Ha anche lanciato una collaborazione con Zara Athleticz e ha partecipato alla fiera Prowinter e Sport Achat.
Al 30 giugno i negozi monomarca e gli "shop in shop" Kappa® e Robe di Kappa® aperti dai licenziatari nel mondo sono complessivamente 1.157 (dei quali 99 in Italia), i negozi monomarca e gli "shop in shop" Superga® sono 177 (dei quali 53 in Italia), i punti vendita ad insegna K-Way® sono 120 (dei quali 61 in Francia, 37 in Italia, 2 in Spagna e 1 in Irlanda) e i punti vendita Sebago® sono 48 (dei quali 6 in Italia ).
Per un più agevole riferimento dei commenti all'andamento economico dell'esercizio, si fornisce una tabella di sintesi dei dati contenuti nel conto economico o da essi desumibili:
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 30 giugno 2023 | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|
| Vendite Aggregate dei Marchi * | 543.664 | 558.266 | (14.602) | (2,6%) |
| Royalties attive e commissioni di sourcing | 29.684 | 32.694 | (3.010) | (9,2%) |
| Vendite dirette consolidate | 143.373 | 146.597 | (3.224) | (2,2%) |
| EBITDA ** | 17.611 | 22.634 | (5.023) | (22,2%) |
| EBIT ** | 8.667 | 14.538 | (5.871) | (40,4%) |
| Risultato del Gruppo | 2.820 | 7.429 | (4.609) | (62,0%) |
| Risultato per azione ordinaria** | 0,0572 | 0,1489 | (0,092) | (61,5%) |
* Dati non assoggettati a revisione contabile
** Per la definizione degli indicatori si rimanda al paragrafo a pagina 5 della presente Relazione
La composizione del fatturato dalle attività di vendita e produzione generato attraverso i licenziatari del Gruppo e dalle vendite dirette nel Mondo, a cambi correnti è la seguente:
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 30 giugno 2023 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| Vendite Aggregate dei Marchi* | Totale | Totale | Totale | % |
| Licenziatari Commerciali e dirette | 390.260 | 396.164 | (5.904) | (1,5%) |
| Licenziatari Produttivi (sourcing center) | 153.404 | 162.102 | (8.698) | (5,4%) |
| Totale | 543.664 | 558.266 | (14.602) | (2,6%) |
* Dati non assoggettati a revisione contabile
Di seguito la suddivisione per area geografica delle vendite aggregate dei licenziatari commerciali:
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 30 giugno 2023 | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Vendite Aggregate dei Licenziatari commerciali del Gruppo e dirette* |
Totale | % | Totale | % | Totale | % |
| Europa | 297.712 | 76,3% | 279.567 | 70,6% | 18.145 | 6,5% |
| America | 29.370 | 7,5% | 44.756 | 11,3% | (15.386) | (34,4%) |
| Asia e Oceania | 22.199 | 5,7% | 28.933 | 7,3% | (6.734) | (23,3%) |
| Medio Oriente e Africa | 40.979 | 10,5% | 42.908 | 10,8% | (1.929) | (4,5%) |
| Totale | 390.260 | 100,0% | 396.164 | 100,0% | (5.904) | (1,5%) |
* Dati non assoggettati a revisione contabile
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 30 giugno 2023 | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Vendite Aggregate dei Licenziatari produttivi del Gruppo * |
Totale | % | Totale | % | Totale | % |
| Europa | 12.694 | 8,3% | 18.972 | 11,7% | (6.278) | (33,1%) |
| America | 13.944 | 9,1% | 18.919 | 11,7% | (4.975) | (26,3%) |
| Asia e Oceania | 124.873 | 81,4% | 122.161 | 75,4% | 2.712 | 2,2% |
| Medio Oriente e Africa | 1.893 | 1,2% | 2.051 | 1,3% | (158) | (7,7%) |
| Totale | 153.405 | 100,0% | 162.102 | 100,0% | (8.698) | (5,4%) |
* Dati non assoggettati a revisione contabile
Le vendite aggregate dei licenziatari commerciali e dirette, pari a 390,3 milioni di Euro, evidenziano una diminuzione dell'1,5%, rispetto ai 396,2 milioni riferiti allo stesso periodo dell'esercizio precedente; le crescite a livello continentale sono state commentate nei paragrafi introduttivi della presente Relazione.
Le vendite dei licenziatari commerciali terzi registrano un calo dovuto a un assestamento dei consumi in alcuni mercati che nel periodo precedente avevano registrato performance di crescita straordinarie; i mercati direttamente gestiti, Italia, Francia e Spagna, riportano complessivamente una lieve flessione, con risultati differenziati tra Marchi e geografie di attività. Per quanto riguarda i mercati del sud-est Asiatico è in corso una riorganizzazione della distribuzione per Vietnam e Giappone. Prosegue la crisi dei consumi con conseguente rallentamento delle attività di vendita sul mercato nordamericano; mentre l'Argentina riflette sui risultati, oltre alla contrazione dei consumi, la svalutazione della valuta locale.
Le vendite dei licenziatari produttivi (Sourcing Center) sono effettuate unicamente nei confronti dei licenziatari commerciali o nei confronti di entità societarie la cui attività è "Powered by BasicNet". Le licenze di produzione rilasciate ai Sourcing Center, a differenza di quelle rilasciate ai licenziatari commerciali, non hanno limitazione territoriale, ma sono rilasciate con riguardo alle loro competenze produttive, tecniche ed economiche. Le vendite di prodotti effettuate dai Sourcing Center ai licenziatari commerciali hanno una cadenza temporale anticipata rispetto a quelle effettuate da questi ultimi al consumatore finale.
Le vendite dirette consolidate complessive realizzate ammontano a 143,4 milioni di Euro e si confrontano con i 146,6 milioni di Euro del medesimo periodo del 2023 con una flessione del 2,2%. Il settore retail registra un andamento positivo in quasi tutti i settori, in particolare le vendite in franchising crescono di oltre il 7%. Cresce significativamente anche l'e-commerce (+84%), settore per il quale il Gruppo sta investendo per consolidarne lo sviluppo.
Il margine di contribuzione sulle vendite diminuisce dai 62,4 milioni di Euro del 2023, ai 59,9 milioni di Euro del 2024 (-4,04%), per effetto delle minori vendite dirette (-2,20%) sviluppate sia in Italia, sia nel mercato europeo combinate a una lieve contrazione della marginalità di prodotto a causa di un meno favorevole mix tra i canali distributivi e i Marchi.
I proventi diversi, pari a 9,2 milioni di Euro crescono di circa 5,3 milioni di Euro rispetto al valore del 30 giugno 2023 principalmente per effetto dei proventi derivanti dall'anticipata terminazione di un accordo pluriennale da parte di un licenziatario asiatico, già sostituito con un nuovo primario partner commerciale.
Gli investimenti in sponsorizzazioni e media, pari a 20,4 milioni di Euro si confrontano con i 18,2 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente. La crescita rispetto allo scorso anno è dovuta, principalmente, ai maggiori costi riconducibili a sponsorizzazioni ritenute strategiche per lo sviluppo globale dei Brand ed alle consistenti attività di comunicazione particolarmente riferibili al marchio K-Way.
Il costo del lavoro passa dai 22,3 milioni del 2023 ai 24,4 milioni di Euro del 2024 aumentando di circa 2 milioni di Euro, principalmente per effetto del potenziamento nelle aree strategiche del Gruppo e per l'apertura di nuovi punti vendita. Il numero medio di risorse riferito al primo semestre 2024 è stato di 1.078 rispetto alle 946 del 2023.
I costi di struttura, ovvero le spese di vendita, quelle generali e amministrative e le royalties passive passano da 35,8 milioni di Euro al 30 giugno 2023 ai 36,4 milioni del 30 giugno 2024. L'aumento è principalmente dovuto alle spese commerciali e di vendita, e a un maggior accantonamento prudenziale al fondo svalutazione crediti.
L'EBITDA si attesta a 17,6 milioni di Euro (22,6 milioni al 30 giugno 2023).
Il risultato operativo (EBIT) ammonta a 8,7 milioni di Euro, dopo aver stanziato ammortamenti dei beni materiali e immateriali per 4,5 milioni di Euro, in lieve aumento rispetto al 2023 per l'entrata a regime del BasicVillage Milano, e ammortamenti dei diritti d'uso per 4,4 milioni di Euro, in crescita per le nuove aperture (11 punti vendita diretti) nell'ambito dello sviluppo del settore retail.
Il saldo degli oneri e proventi finanziari netti consolidati, comprensivi degli utili e perdite su cambi, evidenzia un saldo negativo di 2,4 milioni di Euro, contro i 2,2 milioni di Euro negativi del medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'incremento è in larga parte ascrivibile al ben noto e generalizzato incremento del costo medio del denaro innescato proprio nel corso del primo semestre 2023, in parte compensato dal più favorevole risultato della gestione cambi.
Il risultato ante imposte ammonta a Euro 6,3 milioni di Euro, contro i 12,4 milioni di Euro del 30 giugno 2023.
Le imposte correnti e differite a carico dell'esercizio ammontano a 3,5 milioni di Euro, con un incremento del tax rate effettivo derivante anche dalla riduzione del beneficio Patent Box.
Il risultato netto è pari a 2,8 milioni di Euro, contro i 7,4 milioni di Euro dello scorso anno.
Di seguito una sintesi dei principali risultati ripartiti all'interno dei settori di attività del Gruppo:
Gli schemi contabili riferiti all'informativa di settore sono riportati alla Nota 6 delle Note Illustrative al bilancio consolidato.
I dati patrimoniali e finanziari nell'esercizio registrano le variazioni sintetizzate nelle tabelle che seguono:
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|
| Attività immobiliari | 38.341 | 39.240 | 40.133 |
| Marchi | 59.169 | 59.138 | 59.134 |
| Attività non correnti | 82.487 | 78.830 | 75.977 |
| Diritti d'uso | 42.808 | 35.900 | 30.773 |
| Attività correnti | 242.016 | 247.644 | 240.865 |
| Totale attività | 464.821 | 460.752 | 446.882 |
| Patrimonio netto del Gruppo | 159.806 | 164.787 | 146.990 |
| Passività non correnti | 103.211 | 102.259 | 99.844 |
| Passività correnti | 201.804 | 193.706 | 200.048 |
| Totale passività e Patrimonio netto | 464.821 | 460.752 | 446.882 |
Con riferimento alle variazioni delle attività immobilizzate, nell'anno si sono registrati ammortamenti per 4,5 milioni di Euro. La voce Marchi si è incrementata per effetto della capitalizzazione dei costi sostenuti per la registrazione dei marchi in nuovi Paesi, per rinnovi ed estensioni, al netto degli ammortamenti di periodo. Sono stati inoltre effettuati investimenti per lo sviluppo di programmi informatici per 1,6 milioni di Euro. L'incremento delle attività non correnti include inoltre il key money relativo ai nuovi punti vendita K-Way a La Rochelle, Tours e Strasburgo (per complessivi 1,0 milioni di Euro) al netto della cessione del vecchio punto vendita di Lione, effettuata a valore di libro (0,6 milioni di Euro).
Il patrimonio netto del Gruppo passa da 147 milioni di Euro del giugno 2023 a 159,8 milioni di Euro al 30 giugno 2024.
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 30 giugno 2023 Variazioni vs 31 | dicembre 2023 | Variazioni vs 30 giugno 2023 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta a breve termine |
(59.281) | (53.390) | (52.854) | (5.891) | (6.427) |
| Debiti finanziari a medio termine | (33.471) | (39.136) | (44.021) | 5.665 | 10.550 |
| Leasing finanziari | (369) | (77) | (153) | (292) | (216) |
| Posizione finanziaria netta verso banche |
(93.121) | (92.603) | (97.028) | (518) | 3.907 |
| Debiti acquisto di partecipazioni oltre l'esercizio |
(8.081) | (9.738) | (9.738) | 1.657 | 1.657 |
| Debiti per diritto d'uso | (43.633) | (36.778) | (31.570) | (6.855) | (12.063) |
| Posizione finanziaria netta | (144.835) | (139.119) | (138.336) | (5.716) | (6.499) |
| Debt/Equity ratio | 0,91 | 0,84 | 0,94 | 0,07 | (0,03) |
La posizione finanziaria netta passa dai -139,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2023 ai -144,8 milioni di Euro al 30 giugno 2024; la posizione finanziaria netta verso banche si attesta a -93,1 milioni di Euro, rispetto ai -92,6 milioni di Euro del 31 dicembre 2023 ed agli oltre -97,0 milioni del 30 giugno 2023. Nell'esercizio inoltre sono stati pagati dividendi per 7,4 milioni di Euro e acquistate azioni proprie per 1,4 milioni di Euro.
I debiti per earn-out includono la migliore stima della componente variabile del prezzo ancora dovuta ai precedenti azionisti della K-Way France, il cui ammontare sarà definito sulla base della performance della controllata nel triennio 2023-25. Il debito complessivo alla data della presente Relazione è stimato in 8,1 milioni di Euro, di cui 1,6 milioni pagabili nel 2025.
I debiti per diritti d'uso sono aumentati di circa 6,9 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2023, in relazione all'apertura di nuovi negozi e rinnovi di contratti di locazione scaduti o in scadenza.
Il Capitale Sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a Euro 31.716.673,04 ed è composto da numero 54.000.000 azioni ordinarie, senza indicazione del valore nominale, quotate all'Euronext Milan (EXM).
Nella tabella che segue si riepilogano i principali dati azionari e borsistici per gli esercizi 2024 e 2023:
| (Importi in Euro) | 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|
| Risultato per azione | 0,0572 | 0,4912 | 0,1489 |
| Prezzo a fine periodo | 3,45 | 4,55 | 5,34 |
| Prezzo massimo del periodo | 5,00 | 6,03 | 6,03 |
| Prezzo minimo del periodo | 3,40 | 4,07 | 5,23 |
| Capitalizzazione borsistica (in migliaia di Euro) | 186.300 | 245.700 | 288.360 |
| N. azioni che compongono il Capitale Sociale | 54.000.000 | 54.000.000 | 54.000.000 |
| N. azioni in circolazione | 49.262.300 | 49.626.500 | 49.906.700 |
Dal 1° settembre 2023 ha avuto effetto la maggiorazione del diritto di voto relativamente a n. 15.153.984 azioni ordinarie, ai sensi dell'art.127-quinquies del Testo Unico della Finanza e in conformità a quanto previsto dallo Statuto Sociale e dal Regolamento per il voto maggiorato, adottato dalla Società in data 29 luglio 2021. Per effetto di quanto sopra i diritti di voto alla data odierna ammontano a 69.153.984.
Alla data della presente Relazione, l'elenco dei soggetti che partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% del capitale sociale (soglia di rilevanza individuata dall'articolo 120, comma 2, del D.Lgs. n. 58 del 1998, con riferimento alla BasicNet che risulta qualificabile come "Piccola media impresa" ai sensi dell'art. 1, lett. w-quater 1) del D.Lgs. n. 58 del 1998), rappresentato da azioni aventi diritto al voto, secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120, del D.Lgs. n. 58 del 1998, dalle altre informazioni in possesso della Società e delle ulteriori comunicazioni dovute ai sensi della Delibera Consob N. 21326 del 09/04/2020 è il seguente:
| Azionista | Quota % su capitale sociale (1) |
% dei diritti di voto (2) |
Note |
|---|---|---|---|
| Marco Boglione | 37,996% | 42,209% | Possedute in parte direttamente e indirettamente attraverso la Marco Boglione e Figli S.r.l. che a sua volta possiede l'intero capitale di BasicWorld S.r.l. |
| Francesco Boglione | 6,949% | 10,758% | Possedute in parte direttamente e indirettamente attraverso la Francesco Boglione S.r.l. |
| Helikon Investments Limited | 11,730% | 9,160% | Possedute a titolo di gestione discrezionale del risparmio. La società possiede inoltre strumenti finanziari "cash-settled equity swap" su azioni BasicNet pari al 1,240% dei diritti di voto |
| BasicNet S.p.A. | 8,773% | 6,851% | Azioni proprie in portafoglio |
| Enrico Boglione | 3,704% | 5,418% | Possedute in parte direttamente e indirettamente attraverso Enrico Boglione S.r.l. |
1) Calcolato su 54.000.000 azioni del capitale sociale
2) Calcolato su 69.153.984 totale dei diritti di voto
Nell'esercizio della propria attività il Gruppo BasicNet è esposto ad una serie di rischi individuabili a livello strategico, di mercato, finanziari e ambientali, oltre a quelli generici connessi alla normale attività di impresa.
Si riconducono a fattori che possano compromettere la valorizzazione dei marchi che il Gruppo attua attraverso il proprio Business System. Il Gruppo deve garantire la capacità di individuare nuove opportunità di business e di sviluppo territoriale, identificando per ogni mercato licenziatari strutturalmente idonei. Il Gruppo è strutturato per monitorare l'attività dei propri licenziatari e rilevare online eventuali anomalie nella gestione dei marchi per i diversi territori. Tuttavia, benché i contratti di licenza commerciale prevedano solitamente il pagamento anticipato di royalties minime garantite, non si può escludere che situazioni congiunturali che si possono verificare su alcuni mercati vengano ad influire sulle capacità economico finanziarie di alcuni licenziatari, riducendo temporaneamente il flusso di royalties che può derivarne, soprattutto nelle circostanze in cui tali licenziatari abbiano in precedenza superato i livelli minimi garantiti.
Il Gruppo ritiene che il proprio Business System sia dotato della flessibilità necessaria a rispondere tempestivamente al cambiamento delle scelte dei consumatori e a fasi recessive di portata limitata e localizzata. Tuttavia, può essere esposto a stati di crisi economica e sociale profonde e generalizzate, che possono comportare cambiamenti nella propensione ai consumi e, più in generale, nei valori strutturali nel quadro economico di riferimento.
La presenza diffusa del Gruppo in numerosi Paesi del mondo permette di ridurre il rischio derivante da una forte concentrazione del business in specifiche regioni geografiche, nonostante ciò, eventuali peggioramenti delle condizioni economiche, sociali, politiche o ambientali in uno o più mercati potrebbero avere effetti negativi sulle vendite e sui risultati finanziari. Inoltre, restrizioni imposte da enti nazionali o sovranazionali riguardo alla mobilità delle persone, come quelle derivanti da crisi internazionali o pandemie, o l'imposizione di limitazioni sulle esportazioni a seguito di sanzioni commerciali o finanziarie, potrebbero influire sulle vendite, soprattutto in specifiche aree geografiche.
Il Gruppo è impegnato a prevenire e mitigare eventuali rischi ambientali attraverso diverse progettualità, come approfondito nella Dichiarazione non finanziaria 2023, cui si fa rimando.
L'adozione di un sistema di rete di licenziatari ha permesso ai marchi del Gruppo di espandersi e di acquisire rapidamente nuovi mercati. Il Gruppo è strutturato per monitorare l'attività dei propri licenziatari e rilevare online eventuali anomalie nella gestione dei marchi per i diversi territori. Il fattore più importante del sistema è dunque quello di garantire la capacità di individuare nuove opportunità di business e di sviluppo territoriale identificando per ogni mercato licenziatari strutturalmente idonei. Pertanto, il rischio più rilevante è rappresentato dalla individuazione di licenziatari che non siano adeguati al compito e al contesto territoriale.
Per far fronte a tale rischio, il Gruppo ha adottato specifiche misure nella valutazione della scelta dei licenziatari e nella predisposizione della contrattualistica, tra cui:
Il Gruppo ha inoltre istituito dal 2012 la "dotcom" BasicAudit che svolge attività di controllo, verifica ed analisi rispetto alla conformità delle attività dei licenziatari, individuando eventuali discrepanze nel loro operato, sviluppando clausole contrattuali che richiedono la redazione annuale dei certified statement da parte di International Auditing Firm per la certificazione dei dati trasmessi al Gruppo, e svolgendo controlli specifici presso le sedi dei licenziatari.
BasicNet svolge una rilevante attività di selezione e monitoraggio dei Sourcing Center, ovvero delle aziende licenziatarie incaricate di gestire i flussi produttivi dei prodotti finiti a marchi del Gruppo, che vengono distribuiti dalle imprese licenziatarie commerciali nelle aree di loro competenza e ha sviluppato una piattaforma informatica che consente un collegamento diretto fra il licenziatario produttivo e quello commerciale.
I rischi teorici che sono stati individuati con riferimento al sistema dei Sourcing Center sono:
Per gestire correttamente tali rischi, BasicNet si è dotata di specifici meccanismi di gestione, tra cui:
L'attività del Gruppo è soggetta a rischi di cambio per quanto riguarda gli acquisti di merce, nonché per gli incassi di royalties attive percepite dai licenziatari commerciali e di commissioni riconosciute dai Sourcing Center non appartenenti all'area dell'Euro. Tali transazioni sono per lo più effettuate in Dollari USA e, in misura marginale, in Yen giapponesi, in Sterline inglesi e Franchi svizzeri.
I rischi derivanti dall'oscillazione del Dollaro USA sui prezzi di acquisto dei prodotti sono valutati, in via preliminare, in sede di predisposizione dei budget e dei listini di vendita dei prodotti finiti, in modo da coprire adeguatamente l'influenza che tali oscillazioni potrebbero avere sulla marginalità delle vendite.
Successivamente, i flussi finanziari attivi in valuta, rivenienti dall'incasso delle royalties attive e delle commissioni di sourcing vengono utilizzati per coprire i flussi di pagamento in valuta delle merci, nell'ambito dell'operatività ordinaria della Tesoreria centralizzata di Gruppo.
Per la parte di esborsi in valuta non coperta dai flussi finanziari attivi, o nelle circostanze in cui siano significativi gli sfasamenti temporali fra incassi e pagamenti, vengono effettuate operazioni di copertura tramite appositi contratti di acquisto o vendita a termine (c.d. flexi term).
Il Gruppo non assume posizioni in strumenti finanziari derivati riconducibili a finalità speculative.
I crediti commerciali del Gruppo derivano dalle royalties attive da licenziatari commerciali, dalle commissioni addebitate ai Sourcing Center e dai ricavi dalla vendita di prodotti finiti.
I crediti per royalties sono in larga misura garantiti da fideiussioni bancarie, fideiussioni corporate, lettere di credito, depositi cauzionali o pagamenti anticipati, rilasciati dai licenziatari.
I crediti per commissioni di sourcing sono garantiti dal flusso di partite debitorie delle controllate Kappa S.r.l., K-Way S.p.A., BasicItalia S.r.l., Kappa France S.a.s. e K-Way France S.a.s. verso i medesimi Sourcing Center.
I crediti nei confronti dei retailer di abbigliamento e calzature italiani e francesi, in capo alle controllate, sono oggetto di attento e costante monitoraggio da parte di uno specifico team della società, che opera in stretta collaborazione con studi legali specializzati e con i partner che operano sul territorio, a partire dalla fase di acquisizione degli ordini dai clienti. I crediti verso i brand store in franchising hanno liquidazione settimanale, correlata alle loro vendite e non presentano sostanziali rischi di insolvenza.
Il settore a cui il Gruppo appartiene è caratterizzato da fenomeni di stagionalità, che incidono sul momento di approvvigionamento delle merci rispetto al momento della vendita, in modo particolare nelle circostanze in cui i prodotti siano acquistati in mercati in cui i costi di produzione possono essere più favorevoli e da dove il lead time si dilata però sensibilmente. Tali fenomeni comportano effetti di stagionalità anche nel ciclo finanziario delle società commerciali del Gruppo.
L'indebitamento a breve termine, che finanzia l'attività commerciale, è costituito da "finanziamenti all'importazione" e da "anticipazioni bancarie autoliquidabili", assistite dal portafoglio commerciale. Il Gruppo gestisce il rischio di liquidità attraverso il controllo degli elementi componenti il capitale circolante operativo con posizioni specifiche di presidio sul livello delle scorte, dei crediti, dei debiti verso fornitori e di tesoreria, con reporting specifici in tempo reale o, per talune informazioni, con cadenza almeno mensile, a livello massimo del proprio Management.
I rischi di fluttuazione dei tassi di interesse dei finanziamenti a medio termine sono, in alcuni casi, oggetto di copertura (c.d. swap) con conversione da tassi variabili in tassi fissi.
Il Gruppo può essere soggetto a cause legali e fiscali riguardanti problematiche di diversa natura, sottoposte alla giurisdizione di diversi Stati. Stante le incertezze inerenti tali problematiche, è difficile prevedere con esattezza l'esborso che potrebbe derivare da tali controversie. Inoltre, il Gruppo è parte attiva in controversie legate alla protezione dei propri Marchi, o dei propri prodotti, a difesa dalle contraffazioni. Le cause e i contenziosi contro il Gruppo spesso derivano da problematiche legali complesse, che sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascuna causa, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili.
Nel normale corso del business, il Management si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia fiscale. Il Gruppo accerta una passività a fronte di eventuali contenziosi quando ritiene probabile che si possa verificare un esborso finanziario e quando l'ammontare delle perdite che ne deriverebbero può essere attendibilmente stimato.
Di seguito sono riepilogate le principali controversie in cui il Gruppo è coinvolto.
Nei primi mesi del 2018 è iniziato un contenzioso fiscale con l'Agenzia delle Entrate a seguito di una verifica fiscale della Guardia di Finanza per gli esercizi dal 2012 al 2017 presso la BasicNet S.p.A. Negli avvisi di accertamento che erano scaturiti dalla verifica l'Agenzia contestava la parziale indeducibilità dell'accantonamento effettuato a titolo di Trattamento di Fine Mandato (TFM) stanziato per gli organi delegati per gli esercizi dal 2012 al 2015, sulla base di un'interpretazione delle norme che regolano il Trattamento di Fine Rapporto del personale dipendente estesa al TFM, nella totale assenza di specifiche norme fiscali. Le pretese impositive dell'Agenzia delle Entrate ammontavano a circa 360 mila Euro per IRES oltre a sanzioni e interessi. Non condividendo l'interpretazione dell'Agenzia delle Entrate, preso atto anche della sussistenza di pronunce giurisprudenziali favorevoli in analoghe controversie, la Società ha presentato ricorso per tutti gli anni oggetto di accertamento. Nel mese di marzo 2019 la Commissione Tributaria Provinciale di Torino ha accolto il ricorso presentato dalla BasicNet. L'Agenzia delle Entrate ha presentato appello avverso la decisione della Commissione Tributaria. L'udienza avanti la Commissione Tributaria Regionale tenutasi nel mese di settembre 2020 ha confermato il giudizio della Commissione Tributaria Provinciale di Torino, accogliendo le ragioni di BasicNet.
Nel mese di aprile 2021, la Corte Suprema di Cassazione ha notificato a BasicNet l'impugnazione da parte dell'Agenzia delle Entrate. Nel mese di febbraio 2023, la Sezione VI ha disposto il rinvio del giudizio alla Sezione V della stessa Suprema Corte.
A fine settembre 2023 la Società ha deciso di aderire alla definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti, di cui all'art. 1, commi da 186 a 202, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023), tenuto conto della possibilità di concludere definitivamente il contenzioso con il versamento di un importo pari a circa 24.500 Euro, corrispondente al 5% delle maggiori imposte a suo tempo accertate. In questo modo la Società ha potuto evitare il protrarsi nel tempo delle liti, evitando di sostenere ulteriori spese di difesa e, soprattutto, eliminando il rischio, sempre presente ancorché limitato, di una pronunzia sfavorevole della Suprema Corte. Ad oggi si è in attesa che la Corte, preso atto della definizione, dichiari la definitiva cessazione della materia del contendere.
In data 28 dicembre 2018 sono pervenuti alcuni avvisi di accertamento dell'Agenzia delle Entrate a carico della società controllata Basic Properties America, Inc., con sede legale e amministrativa a New York - USA, in seguito al controllo sulla BasicNet operato dalla Guardia di Finanza nel 2017, a fronte della contestazione di presunta esterovestizione della società controllata americana, avanzata da quest'ultima. Gli accertamenti hanno inizialmente riguardato gli esercizi 2011, 2012 e 2013 e contestato imposte presuntivamente evase in Italia per circa 3,6 milioni di Euro, oltre ad interessi e sanzioni. Sono inoltre stati trasmessi avvisi di accertamento alla Basic Trademark S.A. e alla Superga Trademark S.A. per presunta evasione di IVA per circa 1 milione di Euro, sul presupposto che le royalties pagate dalla Basic Properties America, Inc., considerata fiscalmente italiana, a queste due società avrebbero dovuto essere assoggettate ad IVA. Nel mese di luglio 2019 sono inoltre pervenuti analoghi avvisi di accertamento per l'esercizio 2014 con richiesta di ulteriori imposte per circa 0,3 milioni di Euro ed IVA per circa 0,1 milioni di Euro.
Non ritenendo fondate le argomentazioni a supporto della tesi avanzata dall'Agenzia, le società hanno presentato ricorsi avverso gli avvisi di accertamento ed istanze di provvisoria sospensione degli effetti esecutivi degli accertamenti. La Commissione Tributaria Provinciale di Torino, che aveva già accolto nel mese di ottobre 2019 l'istanza di provvisoria sospensione, a fine gennaio 2020 ha accolto integralmente i ricorsi riuniti della Basic Properties America Inc., della BasicTrademark S.A. (divenuta S.r.l. e ora denominata Kappa S.r.l.) e della Superga Trademark S.A. (divenuta S.r.l. e successivamente incorporata nella BasicTrademark S.r.l., ora Kappa S.r.l.) ed annullato gli avvisi di accertamento emessi dall'Agenzia delle Entrate.
L'Agenzia delle Entrate ha presentato nel mese di giugno 2020 appello avverso la decisione della Commissione Tributaria Provinciale. Nel mese di febbraio 2023, la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Piemonte ha rigettato i motivi di impugnazione dell'Agenzia delle Entrate, confermando la decisione di primo grado favorevole al Gruppo.
Nei mesi di maggio e giugno 2021, sono pervenuti gli avvisi di accertamento relativi all'annualità 2015, con ulteriori richieste di circa 0,2 milioni di Euro per imposte dirette e 0,3 milioni di Euro per IVA: le società hanno predisposto i rispettivi ricorsi nonché le istanze di provvisoria sospensione degli effetti. L'Agenzia Entrate Riscossione ha egualmente preso in carico le somme richieste, notificando cartelle di riscossione pari a un terzo dei rispettivi avvisi di accertamento. Nel mese di gennaio 2023 la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Torino ha comunicato le sentenze di accoglimento dei ricorsi proposti dalle Società del Gruppo.
Nel mese di ottobre 2022, sono infine pervenuti gli avvisi di accertamento relativi all'annualità 2016, con ulteriori richieste di circa 0,4 milioni di Euro per imposte dirette e 0,3 milioni di Euro per IVA: le società hanno predisposto i rispettivi ricorsi nonché le istanze di provvisoria sospensione degli effetti. A fine febbraio la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Torino ha sospeso l'esecuzione degli atti impugnati e fissato l'udienza di merito a giugno 2023.
In data 21 giugno 2023 è stata depositata la sentenza della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado che ha accolto integralmente i ricorsi riuniti della Basic Properties America Inc., della BasicTrademark S.A. (divenuta S.r.l e ora denominata Kappa S.r.l.) e della Superga Trademark S.A. (divenuta S.r.l. e successivamente incorporata nella BasicTrademark S.r.l. ora Kappa S.r.l.) ed annullato gli avvisi di accertamento emessi dall'Agenzia delle Entrate in relazione all'annualità 2016.
Come noto, la legge di bilancio 2023 ha previsto una serie di istituti definitori della pretesa impositiva (c.d. "tregua fiscale"); conseguentemente, la relativa entrata in vigore, nella sua versione definitiva, ha comportato la sospensione di undici mesi dei termini di impugnazione di tutte le sentenze, riguardanti le controversie definibili,
che sarebbero ordinariamente scaduti tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2023. Pertanto, a partire dal 1° dicembre 2023 hanno ricominciato a decorrere i termini ordinari per la proposizione di un eventuale ricorso da parte dell'Agenzia delle Entrate in secondo grado di giudizio (per le annualità 2015-2016) o in Cassazione (per le annualità 2011-2014).
In data 17 gennaio 2024, l'Ufficio ha proposto appello contro la sentenza, ad esso sfavorevole, emessa nel giugno 2023 dalla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado, relativa agli accertamenti riferiti all'anno 2016.
Da ultimo e precisamente in data 5 giugno 2024 l'Ufficio ha proposto altresì appello contro la sentenza, ad esso sfavorevole, emessa nel gennaio 2023 dalla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado, relativa agli accertamenti riferiti all'anno 2015.
Alla data odierna, le società del Gruppo hanno visto riconosciute le proprie ragioni in primo grado di giudizio per tutte le annualità oggetto di contenzioso e in secondo grado di giudizio per le annualità dal 2011 a 2014.
La BasicItalia S.p.A. (oggi "BasicItalia S.r.l.") ha esercitato, in data 3 giugno 2021, il proprio diritto di prelazione, previsto dall'accordo in scadenza al 30 aprile 2022, per la stipula di un nuovo contratto di sponsorizzazione della Federazione Italiana Sport Invernali tramite il marchio Kappa nel quadriennio 2022-26, che include le Olimpiadi Milano Cortina 2026. Ciononostante, la FISI ha ritenuto che l'esercizio del diritto di prelazione da parte della BasicItalia non fosse sufficiente a concludere un contratto e ha comunicato al Gruppo BasicNet l'intenzione di firmare un accordo di sponsorizzazione con un terzo.
La sentenza nella causa di merito, emessa in data 23 febbraio 2023, conferma l'ordinanza cautelare emessa in data 14 luglio 2022 e la posizione della BasicItalia. ossia che dal momento di accettazione della BasicItalia delle condizioni offerte dalla FISI, e quindi fin dal 3 giugno 2021, tra BasicItalia e FISI si è concluso un nuovo contratto di sponsorizzazione per le stagioni 2022/23 fino alla stagione 2025/26, riconoscendo anche un diritto di prelazione a favore di BasicItalia per il successivo quadriennio.
Il Tribunale ha conseguentemente condannato la FISI ad adempiere alle obbligazioni contrattuali, inibendo alla FISI la conclusione di contratti di fornitura e sponsorizzazione con terzi diversi da BasicItalia e l'utilizzo nell'attività agonistica di articoli di abbigliamento con marchi diversi da quelli indicati nel contratto tra BasicItalia e FISI.
Per quanto riguarda il risarcimento del danno, il Tribunale ha stabilito che il danno che consegue all'inadempimento della FISI potrà essere valutato e quantificato integralmente solo a seguito dell'ultima stagione agonistica almeno fino al 2025/2026.
FISI ha appellato la sentenza con atto di citazione notificata in data 27 marzo 2023, chiedendo di sospendere e/o revocare la provvisoria esecutorietà della sentenza e di accogliere l'appello sulla base delle conclusioni avanzate da FISI nel giudizio in primo grado e, in via riconvenzionale, di accertare l'inadempimento di BasicItalia rispetto alle disposizioni del Contratto e dichiarare la risoluzione del Contratto per inadempimento con condanna al risarcimento del danno.
Nel mentre, in data 20 luglio 2023, la richiesta di sospensione dell'esecutività della sentenza di primo grado avanzata da FISI è stata accolta dalla Corte d'Appello, in attesa di maggiore approfondimento degli atti nella procedura in appello.
L'udienza per la rimessione della causa in decisione si è tenuta in data 13 giugno 2024. Da tale data decorrono i 60 giorni entro i quali la Corte d'Appello di Milano dovrà depositare la sentenza, salvo eventuale sospensione feriale dei termini.
| Categoria contrattuale | Risorse Umane al 30 giugno 2024 |
Risorse Umane al 30 giugno 2023 |
|---|---|---|
| Dirigenti | 37 | 37 |
| Impiegati | 1.023 | 944 |
| Operai | 22 | 38 |
| Totale | 1.082 | 1.019 |
Si precisa, con riferimento alla Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006, che i rapporti con parti correlate sono descritti nella Nota Illustrativa al bilancio numero 48.
| (Importi in migliaia di Euro) | Note | 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Vendite dirette consolidate Costo del venduto |
(7) (8) |
143.373 (83.463) |
100,00 (58,21) |
146.597 (84.163) |
100,00 (57,41) |
(3.224) 700 |
(2,20) 0,83 |
| MARGINE LORDO | 59.910 | 41,79 | 62.434 | 42,59 | (2.524) | (4,04) | |
| Royalties attive e commissioni di sourcing | (9) | 29.684 | 20,70 | 32.694 | 22,30 | (3.010) | (9,21) |
| Proventi diversi | (10) | 9.173 | 6,40 | 3.892 | 2,65 | 5.281 | 135,71 |
| Costi di sponsorizzazione e media | (11) | (20.383) | (14,22) | (18.234) | (12,44) | (2.149) | (11,79) |
| Costo del lavoro | (12) | (24.382) | (17,01) | (22.346) | (15,24) | (2.036) | (9,11) |
| Spese di vendita, generali ed amministrative, royalties passive |
(13) | (36.391) | (25,38) | (35.806) | (24,42) | (585) | (1,64) |
| Ammortamenti | (14) | (8.944) | (6,24) | (8.096) | (5,52) | (848) | (10,48) |
| RISULTATO OPERATIVO | 8.667 | 6,05 | 14.538 | 9,92 | (5.871) | (40,39) | |
| Oneri e proventi finanziari, netti | (15) | (2.379) | (1,66) | (2.180) | (1,49) | (199) | (9,13) |
| Gestione delle partecipazioni | (16) | (3) | (0,00) | (3) | (0,00) | - | - |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | 6.285 | 4,38 | 12.355 | 8,43 | (6.070) | (49,13) | |
| Imposte sul reddito | (17) | (3.465) | (2,42) | (4.926) | (3,36) | 1.461 | 29,67 |
| RISULTATO NETTO | 2.820 | 1,97 | 7.429 | 5,07 | (4.609) | (62,05) | |
| Risultato per azione: | (18) | ||||||
| Base | 0,0572 | 0,1489 | (0,092) | (61,55) | |||
| Diluito | 0,0572 | 0,1489 | (0,092) | (61,55) |
| (Importi in migliaia di Euro) Nota |
1° semestre 2024 | 1° semestre2023 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| Utile/(perdita) del periodo (A) | 2.820 | 7.429 | (4.609) | |
| Utile/(perdita) esercizi precedenti(B) | - | - | - | |
| Parte efficace degli utili/(perdite) su strumenti di copertura di flussi finanziari ("cash flow hedge") |
510 | 544 | (34) | |
| Parte efficace degli utili/(perdite) su strumenti di flussi di cassa generata nel periodo ("copertura rischi di tasso") |
296 | 55 | 242 | |
| Parte efficace degli utili/(perdite) su strumenti di copertura di flussi finanziari |
806 | 598 | 208 | |
| Rimisurazione indennità supplettiva alla clientela (IAS 37) (*) |
- | - | - | |
| Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) (*) |
27 | 215 | (188) | |
| Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere |
385 | (166) | 552 | |
| Effetto fiscale relativo agli Altri utili/(perdite) | (163) | (203) | 40 | |
| Totale Altri utili/(perdite), al netto dell'effetto fiscale (C) |
(32) | 1.056 | 444 | 612 |
| Totale Utile/(perdita) complessiva (A) + (B) + (C) | 3.876 | 7.873 | (3.997) |
(*) voci che non saranno mai riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
| (Importi in migliaia di Euro) | Note | 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|---|
| Attività immateriali | (19) | 70.732 | 69.290 | 68.608 |
| Diritti d'uso | (20) | 42.808 | 35.900 | 30.773 |
| Avviamento | (21) | 43.687 | 43.206 | 42.110 |
| Immobili impianti e macchinari | (22) | 56.974 | 55.371 | 55.920 |
| Partecipazioni e altre attività finanziarie | (23) | 1.246 | 955 | 875 |
| Partecipazioni in joint venture | (24) | 185 | 182 | 192 |
| Attività fiscali differite | (25) | 7.173 | 8.203 | 7.539 |
| Totale attività non correnti | 222.805 | 213.108 | 206.017 | |
| Rimanenze nette | (26) | 123.707 | 112.239 | 137.233 |
| Crediti verso clienti | (27) | 72.885 | 76.329 | 65.526 |
| Altre attività correnti | (28) | 14.385 | 14.686 | 14.123 |
| Risconti attivi | (29) | 9.900 | 11.499 | 9.496 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (30) | 19.349 | 31.962 | 12.910 |
| Strumenti finanziari di copertura | (31) | 1.790 | 930 | 1.577 |
| Totale attività correnti | 242.016 | 247.644 | 240.865 | |
TOTALE ATTIVITÀ 464.821 460.752 446.882
| (Importi in migliaia di Euro) | Note | 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 31.717 | 31.717 | 31.717 | |
| Riserve per azioni proprie in portafoglio | (17.876) | (16.442) | (15.117) | |
| Altre riserve | 143.145 | 125.137 | 122.961 | |
| Risultato del periodo | 2.820 | 24.376 | 7.429 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | (32) | 159.806 | 164.787 | 146.990 |
| Fondo per rischi ed oneri | (33) | 4.552 | 4.337 | 1.773 |
| Finanziamenti | (34) | 33.839 | 39.214 | 44.174 |
| Debiti per diritto d'uso | (36) | 43.633 | 36.778 | 31.570 |
| Altri debiti finanziari | (37) | 6.432 | 8.146 | 9.738 |
| Benefici per i dipendenti e amministratori | (38) | 4.131 | 3.870 | 3.246 |
| Imposte differite passive | (39) | 8.397 | 7.690 | 7.401 |
| Altre passività non correnti | (40) | 2.227 | 2.225 | 1.942 |
| Totale passività non correnti | 103.211 | 102.259 | 99.844 | |
| Debiti verso banche | (35) | 78.630 | 85.351 | 65.765 |
| Debiti verso fornitori | (41) | 96.762 | 76.959 | 101.203 |
| Debiti tributari | (42) | 6.181 | 7.788 | 13.678 |
| Altre passività correnti | (43) | 13.447 | 13.284 | 11.818 |
| Risconti passivi | (44) | 6.510 | 10.055 | 4.562 |
| Strumenti finanziari di copertura | (45) | 274 | 270 | 3.022 |
| Totale passività correnti | 201.804 | 193.706 | 200.048 | |
| TOTALE PASSIVITÀ | 305.015 | 295.965 | 299.892 | |
| TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO | 464.821 | 460.752 | 446.882 |
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 30 giugno 2023 | ||
|---|---|---|---|---|
| A) INDEBITAMENTO NETTO A BREVE VERSO BANCHE INIZIALE | (39.059) | (26.439) | ||
| B) FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI ESERCIZIO | ||||
| Utile (Perdita) del periodo | 2.820 | 7.429 | ||
| Ammortamenti | 8.944 | 8.096 | ||
| Gestione delle partecipazioni | 3 | 3 | ||
| Variazione del capitale di esercizio: | ||||
| - (incremento) decremento crediti verso clienti | 3.444 | 15.361 | ||
| - (incremento) decremento rimanenze | (11.467) | (12.250) | ||
| - (incremento) decremento altri crediti | 2.930 | (1.101) | ||
| - incremento (decremento) debiti verso fornitori | 19.804 | 1.129 | ||
| - incremento (decremento) debiti altri debiti | (4.543) | 4.110 | ||
| Variazione netta dei benefici per i dipendenti ed Amministratori | 260 | (32) | ||
| Altri, al netto | 508 | (169) | ||
| 22.703 | 22.576 | |||
| C) FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO IN IMMOBILIZZAZIONI |
||||
| Investimenti in immobilizzazioni: | ||||
| - materiali | (8.572) | (5.096) | ||
| - Acquisto K-Way France | (1.657) | (7.343) | ||
| Valore di realizzo per disinvestimenti di immobilizzazioni: | - | |||
| - immateriali | 561 | (89) | ||
| - finanziarie | (294) | - | ||
| (9.962) | (12.528) | |||
| D) | FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | |||
| Assunzione di finanziamenti a medio/lungo termine | 308 | - | ||
| Rimborso di finanziamenti | (8.169) | (7.835) | ||
| Rimborso di debiti per Diritti d'uso | (4.403) | (3.603) | ||
| Acquisto azioni proprie | (1.434) | (1.162) | ||
| Pagamento dividendi | (7.421) | (8.435) | ||
| (21.119) | (21.035) | |||
| E) | FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO | (8.378) | (10.987) | |
| F) | INDEBITAMENTO NETTO A BREVE VERSO BANCHE FINALE | (47.437) | (37.426) |
Si evidenzia che gli interessi pagati ammontano rispettivamente a 2,5 milioni di Euro nel 2024 e 1,4 milioni di Euro nel 2023
22
| Capitale Sociale |
Azioni proprie |
Riserve e risultati portati a nuovo |
Riserva di conversione valutaria |
Riserva rimisuraz IAS 19 |
Riserva IFRS 16 |
Riserva IAS37 |
Riserva Cash flow hedge |
Risultato | Totale Patrimonio Netto di Gruppo |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2023 | 31.717 | (13.955) | 102.168 | 1.483 | (25) | (733) | - | (1.547) | 30.038 | 149.146 |
| Destinazione risultato 2022 come da delibera Assemblea degli azionisti del 13/04/2023: |
||||||||||
| - Riserve e risultati portati a nuovo - Distribuzione dividendi |
- - |
21.046 - |
- - |
- - |
- - |
- - |
- - |
(21.046) (8.992) |
- (8.992) |
|
| Acquisto azioni proprie Risultato al 30 giugno 2023 |
(1.162) | - | - | - | - | - | - | - 7.429 |
(1.162) 7.429 |
|
| Altri componenti di conto economico complessivo: | ||||||||||
| - Utili (perdite) iscritti direttamente a riserva da variazione area consolidamento |
- | 125 | - | - | - | - | - | - | 125 | |
| - Utili (perdite) iscritti direttamente a riserva differenze da conversione |
- | - | (166) | - | - | - | - | - | (166) | |
| - Utili (perdite) iscritti direttamente a riserva per rimisurazione IAS 19 |
- | - | - | 163 | - | - | - | - | 163 | |
| - Utili (perdite) iscritti direttamente a riserva da cash flow hedge |
- | - | - | - | - | - | 447 | - | 447 | |
| Totale conto economico complessivo | (166) | 163 | - | - | 447 | 7.429 | 7.873 | |||
Saldo al 30 giugno 2023 31.717 (15.117) 123.339 1.317 138 (733) - (1.100) 7.429 146.990
| (Importi in migliaia di Euro) | Capitale Sociale |
Azioni proprie |
Riserve e risultati portati a nuovo |
Riserva di conversione valutaria |
Riserva rimisuraz IAS 19 |
Riserva IFRS 16 |
Riserva IAS37 |
Riserva Cash flow hedge |
Risultato | Totale Patrimonio Netto di Gruppo |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2024 | 31.717 | (16.442) | 123.066 | 1.245 | 134 | - | 188 | 503 | 24.376 | 164.787 |
| Destinazione risultato 2023 come da delibera Assemblea degli azionisti del |
||||||||||
| 16/04/2024: - Riserve e risultati portati a nuovo - Distribuzione dividendi |
- - |
16.955 - |
- - |
- - |
- - |
- - |
- - |
(16.955) (7.421) |
- (7.421) |
|
| Acquisto azioni proprie | (1.434) | - | - | - | - | - | - | - | (1.434) | |
| Risultato al 30 giugno 2024 | - | - | - | - | - | - | - | 2.820 | 2.820 | |
| Altri componenti di conto economico complessivo: - Utili (perdite) iscritti direttamente a riserva differenze da conversione |
- | - | 385 | - | - | - | - | - | 385 | |
| - Utili (perdite) iscritti direttamente a riserva per rimisurazione IAS 19 |
- | - | - | 22 | - | - | - | - | 22 | |
| - Utili (perdite) iscritti direttamente a riserva da cash flow hedge |
- | - | - | - | - | - | 648 | - | 648 | |
| - Utili (perdite) iscritti direttamente a riserva da IFRS 37 |
- | - | - | - | - | - | - | - | - | |
| Totale conto economico complessivo | 385 | 22 | - | - | 648 | 2.820 | 3.876 | |||
| Saldo al 30 giugno 2024 | 31.717 | (17.876) | 140.021 | 1.630 | 156 | - | 188 | 1.151 | 2.820 | 159.806 |
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 19.349 | 31.962 | 12.910 |
| Scoperti di c/c e anticipi SBF | (42.263) | (43.832) | (21.704) |
| Anticipi import | (24.523) | (27.189) | (28.633) |
| Sub-totale disponibilità monetarie nette | (47.437) | (39.059) | (37.427) |
| Quota a breve di finanziamenti a medio-lungo | (11.844) | (14.330) | (15.428) |
| Debiti per acquisto partecipazioni | (1.649) | (1.592) | - |
| Posizione finanziaria netta a breve | (60.930) | (54.982) | (52.854) |
| Finanziamenti a medio-lungo | (33.471) | (39.136) | (44.021) |
| Debiti per diritto d'uso | (43.633) | (36.778) | (31.570) |
| Debiti per acquisto partecipazioni oltre l'esercizio | (6.432) | (8.146) | (9.738) |
| Debiti per leasing finanziari | (369) | (77) | (153) |
| Sub-totale finanziamenti e leasing | (83.905) | (84.138) | (85.482) |
| Posizione finanziaria netta consolidata | (144.835) | (139.119) | (138.336) |
La tabella seguente riporta la composizione dell'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2024 confrontato con il dato al 31 dicembre 2023 e al 30 giugno 2023, determinato secondo quanto previsto dagli "Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto" emessi dall'ESMA (European Securities & Markets Authority) in data 4 marzo 2021 (ESMA32-382-1138) e recepiti dalla Consob con Richiamo di attenzione n. 5/21 del 29 aprile 2021.
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|---|
| A. | Cassa | 128 | 208 | 136 |
| B. | Altre disponibilità liquide | 19.221 | 31.754 | 12.774 |
| C. | Titoli detenuti per la negoziazione | - | - | - |
| D. | Liquidità (A) + (B) + (C) | 19.349 | 31.962 | 12.910 |
| E. | Crediti finanziari correnti | - | - | - |
| F. | Debiti bancari correnti | (68.435) | (72.613) | (50.337) |
| G. | Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (11.844) | (14.330) | (15.428) |
| H. | Altri debiti finanziari correnti | - | - | - |
| I. | Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) | (80.279) | (86.943) | (65.765) |
| J. | Indebitamento finanziario corrente netto (I) - (E) - (D) | (60.930) | (54.982) | (52.855) |
| K. | Debiti bancari non correnti | (83.904) | (84.138) | (85.482) |
| L. | Obbligazioni emesse | - | - | - |
| M. | Altri debiti finanziari non correnti | 1.517 | 660 | (1.445) |
| N. | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | - | - |
| O. | Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) | (82.387) | (83.478) | (86.927) |
| P. | Indebitamento finanziario netto (J) + (O) | (143.317) | (138.460) | (139.782) |
L'indebitamento finanziario differisce dalla posizione finanziaria netta consolidata per il fair value delle operazioni di copertura dei rischi di fluttuazione dei tassi di interesse e dei cambi - cash flow hedge (Note 31 e 45).
| (Importi in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 | 30 giugno 2023 | ||
|---|---|---|---|---|
| A) | POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIALE | (139.119) | (141.691) | |
| B) | FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI ESERCIZIO | |||
| Utile (Perdita) del periodo | 2.820 | 7.429 | ||
| Ammortamenti | 8.944 | 8.096 | ||
| Gestione delle partecipazioni | 3 | 3 | ||
| Variazione del capitale di esercizio | 10.167 | 7.249 | ||
| Variazione netta dei benefici per i dipendenti ed Amministratori | 260 | (32) | ||
| Altri, al netto | 509 | (168) | ||
| 22.703 | 22.577 | |||
| C) | FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO IN IMMOBILIZZAZIONI |
|||
| Investimenti in immobilizzazioni | (8.572) | (5.096) | ||
| - | ||||
| Acquisizione di immobilizzazioni finanziarie | (294) | (89) | ||
| Valore di realizzo per disinvestimenti di immobilizzazioni materiali | 561 | - | ||
| (8.305) | (5.185) | |||
| D) | FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ FINANZIARIE | |||
| Iscrizione debiti per Diritti d'uso | (11.259) | (4.440) | ||
| Acquisto azioni proprie | (1.434) | (1.162) | ||
| Pagamento dividendi | (7.421) | (8.435) | ||
| (20.114) | (14.037) | |||
| E) | FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO | (5.716) | 3.354 | |
| F) | POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE | (144.835) | (138.336) |
BasicNet S.p.A. - con sede a Torino (Italia) in Largo Maurizio Vitale, 1, quotata alla Borsa Italiana dal 17 novembre 1999, e le sue controllate operano nel settore dell'abbigliamento, delle calzature e degli accessori per lo sport e per il tempo libero con i marchi Kappa, Robe di Kappa, Jesus Jeans, K-Way, Superga, Sabelt, Briko e Sebago. L'attività del Gruppo consiste nello sviluppare il valore dei marchi e nel diffondere i prodotti ad essi collegati attraverso una rete globale di aziende licenziatarie e indipendenti.
La durata di BasicNet S.p.A. è fissata, come previsto dallo statuto, fino al 31 dicembre 2050.
I prospetti contabili consolidati contenuti in questo documento sono stati oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di BasicNet S.p.A. in data 31 luglio 2024. Il presente documento è oggetto di revisione contabile limitata.
Di seguito sono riportati i principali criteri e principi contabili applicati nella preparazione del bilancio consolidato semestrale e delle informazioni finanziarie aggregate di Gruppo.
Il presente documento è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IFRS), emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i Principi Contabili Internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").
Il bilancio consolidato semestrale è redatto sulla base del principio del costo storico, modificato come richiesto per la valutazione di alcuni strumenti finanziari, nonché sul presupposto della continuità aziendale.
Il bilancio consolidato semestrale di Gruppo include i bilanci al 30 giugno 2024 di BasicNet S.p.A. e di tutte le società italiane ed estere nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, il controllo. Ai bilanci delle società controllate statunitense, asiatiche, spagnola, inglese, svizzera, irlandese e francesi che utilizzano i principi contabili nazionali, non essendo obbligatoria l'adozione degli IAS/IFRS, sono state apportate le opportune rettifiche ai fini della predisposizione del bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali.
I criteri di valutazione utilizzati nel redigere il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 sono omogenei a quelli usati per redigere il bilancio consolidato dell'esercizio precedente, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2023. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
A maggio 2023, lo IASB ha emesso le modifiche dello IAS 7 Rendiconto Finanziario e IFRS 7 Strumenti Finanziari: Informazioni Integrative, per chiarire le caratteristiche dei contratti di reverse factoring e richiedere di dare ulteriore informativa di tali accordi. I requisiti di informativa inclusi nelle modifiche hanno l'obiettivo di assistere gli utilizzatori di bilancio nel comprendere gli effetti sulle passività, flussi di cassa ed esposizione al rischio di liquidità di un'entità degli accordi di reverse factoring.
I requisiti di transizione chiariscono che un'entità non deve fornire informativa nei bilanci intermedi relativi al primo esercizio di applicazione delle modifiche. Conseguentemente, le modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Amendments to IFRS 16: Lease Liability in a Sale and Leaseback
A settembre 2022, lo IASB ha emanato una modifica all'IFRS 16 per specificare i requisiti che un locatore venditore utilizza nella misurazione della passività per leasing che deriva da una transazione di sale & lease back, per assicurare che il locatore venditore non riconosca utili o perdite con riferimento al diritto d'uso mantenuto dallo stesso.
Tali modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
A gennaio 2020 ed ottobre 2022, lo IASB ha pubblicato delle modifiche ai paragrafi da 69 a 76 dello IAS 1 per specificare i requisiti per classificare le passività come correnti o non correnti. Le modifiche chiariscono:
Inoltre, è stato introdotto un requisito che richiede di dare informativa quando una passività che deriva da un contratto di finanziamento è classificata come non corrente ed il diritto di postergazione dell'entità è subordinato al rispetto di covenants entro dodici mesi.
Tali modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Il Gruppo BasicNet presenta il conto economico per natura, con riferimento alla situazione patrimonialefinanziaria, le attività e le passività sono suddivise tra correnti e non correnti. Il rendiconto finanziario è redatto secondo il metodo indiretto. Nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale sono inoltre state applicate le disposizioni della Consob contenute nella delibera n. 15519 del 27 luglio 2006 in materia di schemi di bilancio e nella comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006, in materia di informativa societaria. Al proposito si precisa, con riferimento alla Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006, che i rapporti con parti correlate sono descritti nella specifica Nota 48.
Il bilancio consolidato semestrale è stato redatto includendo i bilanci al 30 giugno 2024 delle società del Gruppo inserite nell'area di consolidamento, opportunamente modificati per uniformarli ai criteri di valutazione adottati dalla Capogruppo.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo BasicNet è presentato in migliaia di Euro, ove non diversamente specificato; l'Euro è la valuta funzionale della Capogruppo e della maggior parte delle società consolidate.
I bilanci espressi in valuta funzionale diversa dall'Euro sono stati convertiti in Euro applicando alle singole poste del conto economico il cambio medio dell'anno o il cambio della data dell'operazione nel caso di operazioni significative non ricorrenti. Gli elementi della situazione patrimoniale-finanziaria sono stati invece convertiti ai cambi di fine periodo. Le differenze originate dalla conversione in Euro dei bilanci redatti in una valuta differente sono imputate ad una specifica riserva del Conto Economico Complessivo.
| Descrizione delle | 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| valute | Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | Medio | Puntuale |
| Dollaro USA | 1,0792 | 1,0705 | 1,1050 | 1,0829 | 1,0808 | 1,0866 |
| Dollaro HK | 8,4385 | 8,3594 | 8,6314 | 8,4802 | 8,4767 | 8,5157 |
| Yen Giapponese | 166,1500 | 171,9400 | 156,3300 | 153,1758 | 147,6629 | 157,1600 |
| Sterlina inglese | 0,8535 | 0,8464 | 0,8691 | 0,8688 | 0,8732 | 0,8583 |
| Franco Svizzero | 0,9648 | 0,9634 | 0,9260 | 0,9717 | 0,9882 | 0,9788 |
| Dong Vietnamita | 26.996 | 27.250 | 26.808 | 25.851 | 25.446 | 25.618 |
I tassi di cambio applicati sono i seguenti (valuta per 1 Euro):
I criteri adottati per il consolidamento sono di seguito evidenziati:
Come indicato nell'Allegato 1, al 30 giugno 2024 il Gruppo è unicamente costituito da società controllate direttamente o indirettamente dalla Capogruppo BasicNet S.p.A., o a controllo congiunto; non fanno parte del Gruppo società collegate né partecipazioni in entità strutturate.
Il controllo esiste quando la Capogruppo BasicNet S.p.A. ha contemporaneamente:
L'esistenza del controllo è verificata ogni volta che fatti e circostanze indicano una variazione in uno o più dei tre elementi qualificanti il controllo.
Le partecipazioni in imprese collegate e in joint venture sono incluse nel bilancio consolidato con il metodo del patrimonio netto, come previsto, rispettivamente, dallo IAS 28 - Partecipazioni in società collegate e joint venture e dall'IFRS 11 - Accordi a controllo congiunto.
Un'impresa collegata è quella nella quale il Gruppo detiene almeno il 20% dei diritti di voto ovvero esercita un'influenza notevole, ma non il controllo o il controllo congiunto, sulle politiche finanziarie e gestionali. Una joint venture è un accordo a controllo congiunto su un'entità in base al quale le parti che detengono il controllo congiunto vantano dei diritti sulle attività nette dell'entità stessa. Il controllo congiunto è la condivisione, stabilita tramite accordo, del controllo di un'attività economica, che esiste unicamente quando per le decisioni relative a tale attività è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo.
Le imprese collegate e le joint venture sono incluse nel bilancio consolidato dalla data in cui inizia l'influenza notevole o il controllo congiunto e fino al momento in cui tale situazione cessa di esistere. In applicazione del metodo del patrimonio netto, la partecipazione in una società collegata ovvero in una joint venture è inizialmente rilevata al costo, successivamente il suo valore contabile è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza della partecipante negli utili o nelle perdite della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione. La quota dell'utile (perdita) d'esercizio della partecipata di pertinenza della partecipante è rilevata nel conto economico consolidato. I dividendi ricevuti da una partecipata riducono il valore contabile della partecipazione.
Se la quota parte delle perdite di una entità in una società collegata o in una joint venture è uguale o superiore alla propria interessenza nella società collegata o nella joint venture, l'entità interrompe la rilevazione della propria quota delle ulteriori perdite. Dopo aver azzerato la partecipazione, le ulteriori perdite sono accantonate e rilevate come passività, soltanto nella misura in cui l'entità abbia contratto obbligazioni legali o implicite oppure abbia effettuato dei pagamenti per conto della società collegata o della joint venture. Se la collegata o la joint venture in seguito realizza utili, l'entità riprende a rilevare la quota di utili di sua pertinenza solo dopo che la stessa ha eguagliato la sua quota di perdite non rilevate.
L'area di consolidamento include la Capogruppo BasicNet S.p.A. e le imprese controllate italiane ed estere nelle quali la BasicNet S.p.A. esercita direttamente, o indirettamente, il controllo. L'Allegato 1 contiene l'elenco delle imprese consolidate con il metodo integrale, nonché l'elenco completo delle società del Gruppo, le relative denominazioni, sedi, oggetto sociale, capitale sociale e percentuali di partecipazione diretta ed indiretta.
All'interno del Gruppo BasicNet sono stati individuati due settori operativi: i) abbigliamento, calzature e accessori e ii) immobiliare. La relativa informativa è riportata nella Nota 6.
L'informativa per area geografica ha rilevanza per il Gruppo per quanto attiene le royalties attive e le vendite dirette, ed è pertanto stata inclusa nelle Note relative alle due rispettive voci di conto economico. Il dettaglio dei fatturati aggregati dei licenziatari per area geografica, da cui le royalties derivano, è incluso nella Relazione sulla Gestione.
Si segnala che in appositi capitoli della Relazione sulla Gestione sono presentate le informazioni circa i fatti di rilievo intervenuti dopo la fine del semestre e la prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso.
Ai sensi dell'art. 1 comma 125 della Legge 124/2017 si dichiara che il Gruppo non ha ricevuto erogazioni da parte di enti pubblici di importo superiore a 10 mila Euro.
Il Gruppo BasicNet identifica due settori oggetto d'informativa, ampiamente descritti nella Relazione sulla Gestione:
Si ricorda che, durante l'esercizio precedente, il Gruppo BasicNet ha portato a termine il progetto di societarizzazione dei marchi, finalizzato a concentrare in un'unica società per ciascun brand tutte le attività, sia di gestione delle licenze che dei canali di vendita diretta. Tale operazione consentirà una migliore focalizzazione su ogni brand del portafoglio BasicNet.
| (Importi in migliaia di Euro) 30 giugno 2024 |
Abbigliamento, calzature e accessori |
Immobiliare | Elisioni intersettoriali |
Consolidato |
|---|---|---|---|---|
| Vendite dirette - verso terzi (Costo del venduto) |
143.373 (83.463) |
- - |
- - |
143.373 (83.463) |
| MARGINE LORDO | 59.910 | - | - | 59.910 |
| Royalties e commissioni di sourcing - verso terzi | 29.684 | - | - | 29.684 |
| Proventi diversi - verso terzi | 8.332 | 3.138 | (2.297) | 9.173 |
| (Costi di sponsorizz. e media) | (20.383) | - | - | (20.383) |
| (Costo del lavoro) | (24.310) | (72) | - | (24.382) |
| (Spese vendita, generali e amministrative, royalties passive) |
(35.554) | (1.571) | 734 | (36.391) |
| Ammortamenti | (9.162) | (1.298) | 1.516 | (8.944) |
| RISULTATO OPERATIVO | 8.517 | 197 | (47) | 8.667 |
| Proventi finanziari | 1.584 | - | 123 | 1.707 |
| (Oneri finanziari) | (3.304) | (782) | - | (4.086) |
| Quota di utile/(perdita) delle partecipazioni | (3) | - | - | (3) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | 6.794 | (585) | 76 | 6.285 |
| Imposte sul reddito | (3.466) | - | 1 | (3.465) |
| RISULTATO NETTO | 3.328 | (585) | 77 | 2.820 |
| Voci non monetarie rilevanti: | ||||
| Ammortamenti | (9.162) | (1.298) | 1.516 | (8.944) |
| Totale voci non monetarie | (9.162) | (1.298) | 1.516 | (8.944) |
| Attività e passività di settore: | ||||
| Attività | 443.556 | 47.877 | (26.612) | 464.821 |
| Passività | 288.883 | 40.011 | (23.879) | 305.015 |
| 30 giugno 2023 | Abbigliamento, calzature e accessori |
Immobiliare | Elisioni intersettoriali |
Consolidato |
|---|---|---|---|---|
| Vendite dirette - verso terzi | 146.597 | - | - | 146.597 |
| (Costo del venduto) | (84.163) | - | - | (84.163) |
| MARGINE LORDO | 62.434 | - | - | 62.434 |
| Royalties e commissioni di sourcing - verso terzi | 32.694 | - | - | 32.694 |
| Proventi diversi - verso terzi | 2.980 | 3.120 | (2.208) | 3.892 |
| (Costi di sponsorizz. e media) | (18.234) | - | - | (18.234) |
| (Costo del lavoro) | (22.298) | (48) | - | (22.346) |
| (Spese vendita, generali e amministrative, royalties passive) |
(35.016) | (1.538) | 748 | (35.806) |
| Ammortamenti | (8.257) | (1.296) | 1.457 | (8.096) |
| RISULTATO OPERATIVO | 14.303 | 238 | (3) | 14.538 |
| Proventi finanziari | 3.742 | 16 | 61 | 3.819 |
| (Oneri finanziari) | (5.363) | (636) | - | (5.999) |
| Quota di utile/(perdita) delle partecipazioni | (3) | - | - | (3) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | 12.679 | (382) | 58 | 12.355 |
| Imposte sul reddito | (4.987) | 60 | 1 | (4.926) |
| RISULTATO NETTO | 7.692 | (322) | 59 | 7.429 |
| Voci non monetarie rilevanti: | ||||
| Ammortamenti | (8.257) | (1.296) | 1.457 | (8.096) |
| Totale voci non monetarie | (8.257) | (1.296) | 1.457 | (8.096) |
| Attività e passività di settore: | ||||
| Attività | 420.821 | 49.474 | (23.414) | 446.882 |
| Passività | 280.485 | 40.401 | (20.994) | 299.892 |
(Importi in migliaia di Euro)
L'andamento dell'attività del Gruppo e quindi dei suoi settori di attività è stato diffusamente commentato nella Relazione sulla Gestione. In sintesi, in modo specifico sui settori:
La composizione delle "vendite dirette consolidate", è di seguito analizzata per area geografica:
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Vendite Italia | 85.075 | 94.643 |
| Vendite altri paesi UE | 53.338 | 46.597 |
| Vendite extra UE | 4.960 | 5.357 |
| Totale vendite dirette consolidate | 143.373 | 146.597 |
I ricavi per vendite sono relativi alle vendite di prodotti finiti effettuate dalle società del Gruppo tramite il canale wholesale, retail (sia diretto sia per mezzo della rete di franchising) e online (142,6 milioni di Euro), oltre, in misura residuale, per la vendita di campionari (0,8 milioni di Euro). Tali vendite sono state effettuate per il 59,3% sul territorio nazionale, per il 37,2% circa negli altri paesi UE, e, per il restante 3,5% circa, nei paesi extra UE.
La composizione dei ricavi da vendite dirette per canale distributivo è riportata nella tabella seguente:
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Vendite multimarca | 93.499 | 102.439 |
| Vendite franchising | 37.312 | 37.234 |
| Vendite online | 11.795 | 6.392 |
| Vendite campionari | 767 | 532 |
| Totale vendite dirette consolidate | 143.373 | 146.597 |
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Acquisti merci Estero | 74.328 | 77.504 |
| Spese di trasporto e oneri accessori d'acquisto | 8.058 | 8.018 |
| Costo delle logistiche esterne | 5.289 | 5.464 |
| Acquisti merci Italia | 5.010 | 4.755 |
| Acquisti di campionari | 1.133 | 1.343 |
| Imballi | 452 | 587 |
| Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci |
(11.467) | (12.250) |
| Altri | 660 | (1.258) |
| Totale costo del venduto | 83.463 | 84.163 |
Gli "acquisti di merci" si riferiscono ai prodotti finiti acquistati dalle società del Gruppo per la distribuzione sui rispettivi territori di competenza. La riduzione della voce rispetto al periodo di confronto è conseguente agli approvvigionamenti straordinari del precedente esercizio e all'attività di ottimizzazione delle rimanenze perseguita nell'anno in commento.
Gli "acquisti di campionari" sono effettuati per la rivendita ai licenziatari.
Le "royalties attive e le commissioni di sourcing" sono costituite dal corrispettivo delle licenze d'uso dei marchi nei paesi in cui sono state accordate licenze d'uso commerciale, o riconosciute da Sourcing Center autorizzati alla produzione e alla vendita di beni a marchi del Gruppo ai licenziatari commerciali.
Le variazioni sono state commentate nella Relazione sulla Gestione.
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Europa (UE ed Extra UE) | 12.955 | 13.124 |
| America | 3.414 | 6.027 |
| Asia e Oceania | 10.687 | 10.664 |
| Medio Oriente e Africa | 2.629 | 2.879 |
| Totale | 29.684 | 32.694 |
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Proventi chiusura contrattuale | 3.296 | - |
| Sopravvenienze attive | 1.939 | 845 |
| Signing fee da licenziatari commerciali | 863 | 863 |
| Proventi e riaddebiti da aeromobile | 366 | 330 |
| Proventi per locazioni | 586 | 495 |
| Proventi su vendite promozionali | 615 | 51 |
| Rimborsi spese condominiali | 107 | 176 |
| Altri proventi | 1.401 | 1.132 |
| Totale proventi diversi | 9.173 | 3.892 |
I "proventi chiusura contrattuale" si riferiscono alla terminazione anticipata di un accordo pluriennale da parte di un licenziatario asiatico.
Le "sopravvenienze attive" si riferiscono a differenze positive su accertamenti di spese di esercizi precedenti.
I "proventi e riaddebiti da aeromobile" includono il riaddebito dei costi al provider specializzato che gestisce l'apparecchio e i proventi per noleggio del mezzo a terzi.
I "rimborsi spese condominiali" si riferiscono all'addebito ai locatari dei costi per utenze.
Gli "altri proventi" includono differenze positive su accertamenti di spese di esercizi precedenti, riaddebiti di spese a terzi e altri indennizzi conseguiti a fronte dell'attività di protezione dei marchi da contraffazioni e usi non autorizzati.
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Sponsorizzazioni e contributi marketing | 14.723 | 13.640 |
| Pubblicità | 4.686 | 3.362 |
| Spese promozionali | 974 | 1.232 |
| Totale costi di sponsorizzazione e media | 20.383 | 18.234 |
La voce "sponsorizzazioni" si riferisce ad investimenti di comunicazione sostenuti direttamente dal Gruppo o da licenziatari terzi, cui il Gruppo contribuisce, ampiamente descritti nella Relazione sulla Gestione.
I "costi di pubblicità" si riferiscono ad attività di comunicazione effettuata attraverso affissioni e campagne su quotidiani e riviste.
Le "spese promozionali" sono relative ad omaggi di prodotti e materiali pubblicitari, non riconducibili a specifici contratti di sponsorizzazione.
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 17.783 | 16.106 |
| Oneri sociali | 5.748 | 5.459 |
| Trattamento di fine rapporto | 851 | 781 |
| Totale costo del lavoro | 24.382 | 22.346 |
Il numero dei dipendenti alla data di riferimento, suddiviso per categorie, è incluso nella specifica sezione della Relazione sulla Gestione.
Il numero medio di risorse riferito al 2024 è stato di 1.078 suddiviso in 37 dirigenti, 1.015 impiegati e 27 operai, in crescita di 132 risorse rispetto al dato medio dell'esercizio precedente.
L'incremento è principalmente riferito al personale addetto ai nuovi punti vendita e a nuove risorse strategiche in ambito commerciale e marketing.
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Servizi per vendite e royalties passive | 8.899 | 9.252 |
| Affitti passivi, oneri accessori e utenze | 5.356 | 5.268 |
| Spese commerciali | 6.472 | 7.194 |
| Consulenze professionali | 2.837 | 2.878 |
| Emolumenti ad Amministratori e Collegio Sindacale | 2.502 | 2.480 |
| Accantonamento al fondo svalutazione crediti | 2.683 | 1.443 |
| Spese bancarie | 963 | 1.030 |
| Costi connessi alle Risorse Umane | 875 | 666 |
| Imposte e tasse | 823 | 794 |
| Assicurazioni | 787 | 825 |
| Canoni noleggio | 727 | 805 |
| Oneri straordinari | 489 | 348 |
| Acquisti materiali di consumo e modulistica | 475 | 584 |
| Altre spese di trasporto | 216 | 218 |
| Spese societarie | 187 | 196 |
| Altre spese generali | 2.100 | 1.825 |
| Totale spese di vendita, generali ed amministrative, royalties passive |
36.391 | 35.806 |
I "servizi per vendite e royalties passive" includono principalmente provvigioni ad agenti e costi di trasporto a clienti, la cui riduzione è correlata al minore fatturato; la voce include inoltre royalties passive relative a contratti di merchandising di squadre sportive e a operazioni di co-branding.
Gli "emolumenti spettanti agli Amministratori e Sindaci", per le cariche da loro espletate alla data di riferimento della presente Relazione, deliberati dall'Assemblea e dal Consiglio di Amministrazione del 13 aprile 2022, sono aderenti alle politiche aziendali in tema di remunerazione, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 78 del Regolamento Consob 11971/99 e successive modifiche e integrazioni, queste ultime sono illustrate nella Relazione sulla Remunerazione redatta ex art. 123-ter del TUF, e reperibile sul sito aziendale www.basicnet.com sezione Assemblea 2024, cui si fa rimando.
Il maggiore "accantonamento al fondo svalutazione crediti" rispetto al precedente esercizio si riferisce a specifici e limitati licenziatari, interessati da difficoltà finanziarie tradottesi in un ritardo nei pagamenti.
La voce "altre spese generali" include imposte varie, canoni di noleggio e altre minori.
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 1.683 | 1.534 |
| Diritti d'uso | 4.458 | 3.827 |
| Immobilizzazioni materiali | 2.803 | 2.735 |
| Totale ammortamenti | 8.944 | 8.096 |
L'ammortamento delle immobilizzazioni immateriali include circa 33 mila Euro di svalutazione di key money relativi ad alcuni punti vendita per i quali è stata decisa la chiusura, coerentemente con una normale attività di rotazione dei punti vendita meno reddituali a favore dell'apertura di nuovi in location o situazioni gestionali ritenute più idonee.
Con riferimento ai diritti d'uso, si riporta nel seguito un riepilogo complessivo degli oneri di conto economico riconducibili al godimento di beni di terzi:
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Ammortamenti per Diritti d'uso | 4.458 | 3.827 |
| Interessi su Debiti per diritti d'uso | 439 | 196 |
| Costi di affitto, noleggio e lease esclusi da IFRS 16 | 1.065 | 1.197 |
| Totale costi per godimento beni di terzi | 5.962 | 5.220 |
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Interessi attivi | 54 | 39 |
| Interessi passivi bancari | (1.143) | (605) |
| Interessi passivi su finanziamenti a medio/lungo termine | (1.055) | (855) |
| Interessi su leasing immobiliari | (8) | (6) |
| Interessi IFRS 16 | (227) | |
| Commissioni su prestiti e c/c | (111) | (227) (112) |
| Interessi IAS 19 | (17) | (17) |
| Altri | (373) (158) |
|
| Totale oneri e proventi finanziari | (2.880) | (1.941) |
| Utili su cambi | 1.407 | 2.522 |
| Perdite su cambi | (906) | (2.761) |
| Totale utili e perdite su cambi | 501 | (239) |
| Totale oneri e proventi finanziari, netti | (2.379) | (2.180) |
La posizione netta dei cambi è positiva per 501 mila Euro contro il saldo negativo di 239 mila Euro del medesimo periodo dell'esercizio precedente, mentre gli oneri finanziari netti a servizio del debito ammontano a 2,9 milioni Euro contro gli 1,9 milioni di Euro dell'esercizio precedente.
La voce "altri" è rappresentata da sconti e abbuoni di natura finanziaria per lo più sui mercati francese e inglese.
La voce incorpora l'effetto sul risultato consolidato dell'esercizio della valutazione, effettuata con il metodo del patrimonio netto, della joint venture Fashion S.r.l.
Il saldo delle imposte è negativo per 3,5 milioni di Euro. È costituito principalmente:
Si riporta di seguito la tabella di riconciliazione del tax rate teorico con il tax rate effettivo di periodo:
| 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 | |
|---|---|---|
| Utile ante imposte | 6.284 | 12.355 |
| Aliquota imposta sul reddito | 24,0% 24,0% |
|
| IRES TEORICA | (1.508) | |
| Effetto differenza tra aliquota italiana ed estera | 305 | 713 |
| Differenze permanenti | (1.686) | (1.372) |
| Imposte di periodi precedenti | (98) | (282) |
| Beneficio Patent Box | 403 | 614 |
| IRAP | (703) | |
| Differite attive non iscritte sulle perdite | (183) | (872) (762) |
| Altre variazioni | 6 | - |
| ONERE FISCALE EFFETTIVO | (3.465) | (4.926) |
| Tax rate effettivo | 55,1% | 39,9% |
Il tax rate di periodo è influenzato dalla mancata iscrizione di imposte differite attive sulla perdita del semestre di alcune controllate estere, il cui beneficio fiscale futuro sarà comunque fruibile dal Gruppo, nonché dal minore beneficio rinveniente dall'applicazione della normativa del Patent Box e dall'incidenza dell'IRAP.
Il risultato base per azione, al 30 giugno 2024, è calcolato dividendo il risultato netto attribuibile agli azionisti del Gruppo per la media ponderata delle azioni in circolazione durante l'anno:
| (Importi in Euro) | 1° semestre 2024 | 1° semestre 2023 |
|---|---|---|
| Risultato netto | 2.819.573 | 7.428.746 |
| Numero medio ponderato delle azioni ordinarie | 49.262.300 | 49.906.700 |
| Risultato per azione ordinaria base | 0,0572 | 0,1489 |
Al 30 giugno 2024 non sono in circolazione azioni "potenzialmente diluitive" pertanto il risultato diluito coincide con il risultato base per azione.
La variazione del numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione tra il 2024 ed il 2023 è riferibile agli acquisti di azioni proprie effettuati nell'esercizio.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Concessioni, marchi e diritti simili | 59.768 | 59.772 | 59.777 |
| Sviluppo software | 5.519 | 5.087 | 4.996 |
| Altre attività immateriali | 5.374 | 4.384 | 3.785 |
| Diritti di brevetto industriale | 71 | 47 | 50 |
| Totale attività immateriali | 70.732 | 69.290 | 68.608 |
Le variazioni nel costo originario delle attività immateriali sono state le seguenti:
| Concessioni, marchi e diritti simili |
Sviluppo software |
Altre attività immateriali |
Diritti di brevetto industriale |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico al 1.1.24 | 72.645 | 55.281 | 15.583 | 839 | 144.348 |
| Investimenti | 171 | 1.569 | 1.437 | 5 | 3.182 |
| Disinvestimenti e altre variazioni |
- | (3) | - | - | (3) |
| Costo storico al 30.06.24 | 72.816 | 56.847 | 17.020 | 844 | 147.527 |
Le variazioni nei relativi fondi ammortamento sono state le seguenti:
| Concessioni, marchi e diritti simili |
Sviluppo software |
Altre attività immateriali |
Diritti di brevetto industriale |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo amm.to al 1.1.24 | (12.873) | (50.193) | (11.199) | (793) | (75.058) |
| Ammortamenti | (175) | (1.138) | (328) | (8) | (1.649) |
| Disinvestimenti e altre variazioni |
- | 2 | (119) | 28 | (89) |
| Fondo amm.to al 30.06.24 |
(13.048) | (51.329) | (11.646) | (773) | (76.795) |
Il valore netto contabile delle attività immateriali è pertanto così analizzabile:
| Concessioni, marchi e diritti simili |
Sviluppo software |
Altre attività immateriali |
Diritti di brevetto industriale |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Valore contabile netto di apertura al 1.1.24 |
59.772 | 5.087 | 4.384 | 47 | 69.290 |
| Investimenti | 171 | 1.569 | 1.437 | 5 | 3.182 |
| Disinvestimenti e altre variazioni |
- | (1) | (119) | 28 | (92) |
| Ammortamenti | (175) | (1.138) | (328) | (8) | (1.649) |
| Valore contabile netto di chiusura al 30.06.24 |
59.768 | 5.519 | 5.374 | 71 | 70.732 |
L'incremento della voce "concessioni, marchi e diritti simili" è imputabile alla capitalizzazione dei costi sostenuti per la registrazione dei marchi in nuovi Paesi, per rinnovi ed estensioni e per l'acquisto di licenze software. Gli ammortamenti di periodo sono relativi al marchio Jesus Jeans, ammortizzato in 20 anni, in quanto non ha ancora raggiunto un posizionamento di mercato equivalente a quello dei marchi principali.
Al 30 giugno 2024 i marchi Kappa e Robe di Kappa hanno un valore contabile di 15,3 milioni di Euro, il marchio Superga ha un valore contabile di 21,3 milioni di Euro, il marchio K-Way di 9,4 milioni di Euro, il marchio Sebago di 12,1 milioni di Euro e il marchio Briko di 0,9 milioni di Euro. I marchi Kappa, Robe di Kappa, Superga, K-Way, Briko e Sebago sono considerati a vita utile indefinita, e, in quanto tali, sono assoggettati a impairment test con cadenza almeno annuale.
Il valore contabile del marchio Sabelt, di cui il Gruppo è licenziatario mondiale per le classi "fashion", detenuto attraverso la joint venture, è ricompreso nel valore della partecipazione.
Alla data del 30 giugno, in applicazione delle previsioni dello IAS 36 sulla verifica almeno annuale del test di impairment e atteso il sostanziale raggiungimento, nel corso del semestre, delle previsioni di redditività elaborate in sede di bilancio al 31 dicembre 2023 per tutte le CGU, il Gruppo ha ritenuto che non sussistessero indicatori di eventuali perdite durevoli di valore.
La voce "sviluppo software" si incrementa per circa 1,5 milioni di Euro per investimenti e si decrementa per 1,1 milioni di Euro per gli ammortamenti del periodo.
La voce "altre attività immateriali" comprende principalmente migliorie connesse allo sviluppo del progetto franchising e registra variazioni per investimenti per 1,4 milioni di Euro e ammortamenti del periodo per 0,3 milioni di Euro.
Il Gruppo si avvale delle deroghe previste dal principio sui contratti di leasing che hanno una durata pari o inferiore a 12 mesi e che non contengono un'opzione di acquisto ("leasing a breve termine") e sui contratti di leasing in cui l'attività sottostante è di modesto valore ("attività a modesto valore").
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Diritti d'uso | 42.808 | 35.900 | 30.773 |
| Totale diritti d'uso | 42.808 | 35.900 | 30.773 |
Le variazioni nel costo originario dei diritti d'uso sono state le seguenti:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|
| Costo storico iniziale | 74.321 | 60.224 |
| Investimenti e incrementi ISTAT | 11.393 | 14.584 |
| Disinvestimenti e altre variazioni | (27) | (487) |
| Costo storico finale | 85.687 | 74.321 |
Le variazioni nei relativi fondi ammortamento sono state le seguenti:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|
| Fondo amm.to iniziale | (38.421) | (30.313) |
| Ammortamenti | (4.458) | (8.108) |
| Disinvestimenti e altre variazioni | - | - |
| Fondo amm.to finale | (42.879) | (38.421) |
Il valore netto contabile dei diritti d'uso è pertanto così analizzabile:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|
| Valore contabile netto iniziale | 35.900 | 29.911 |
| Investimenti e incrementi ISTAT | 11.393 | 14.584 |
| Disinvestimenti e altre variazioni | (27) | (487) |
| Ammortamenti | (4.458) | (8.108) |
| Valore contabile netto finale | 42.808 | 35.900 |
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Avviamento | 43.687 | 43.206 | 42.110 |
| Totale avviamento | 43.687 | 43.206 | 42.110 |
La voce "avviamento" include
Il Gruppo verifica la recuperabilità dell'avviamento almeno una volta all'anno, o più frequentemente se vi sono indicatori di perdite di valore. Ai fini dell'impairment test l'avviamento è allocato alle rispettive unità minime generatrici di flussi finanziari. Si rimanda alla Nota 19 in merito alle verifiche effettuate alla data del 30 giugno 2024.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Immobili | 40.591 | 39.240 | 40.133 |
| Mobili, arredi ed altri beni | 11.087 | 10.903 | 10.236 |
| Impianti e macchinari | 3.367 | 3.479 | 3.677 |
| Macchine elettriche ed elettroniche | 1.660 | 1.548 | 1.699 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 269 | 201 | 175 |
| Totale immobili, impianti e macchinari | 56.974 | 55.371 | 55.920 |
| Immobili | Mobili, arredi ed altri beni |
Impianti e macchinari |
Macchine elettriche ed elettroniche |
Attrezzature industriali e commerciali |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico al 1.1.24 |
61.693 | 30.985 | 6.950 | 18.452 | 1.419 | 119.499 |
| Investimenti | 2.261 | 1.171 | 201 | 536 | 100 | 4.269 |
| Disinvestimenti e altre variazioni |
- | (498) | - | (219) | - | (717) |
| Costo storico al 30.06.24 |
63.954 | 31.658 | 7.151 | 18.769 | 1.519 | 123.051 |
Le variazioni nel costo originario degli immobili, impianti e macchinari sono state le seguenti:
Le variazioni nei relativi fondi ammortamento sono state le seguenti:
| Immobili | Mobili, arredi ed altri beni |
Impianti e macchinari |
Macchine elettriche ed elettroniche |
Attrezzature industriali e commerciali |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo amm.to al 1.1.24 |
(22.453) | (20.082) | (3.470) | (16.904) | (1.218) | (64.128) |
| Ammortamenti | (910) | (1.133) | (313) | (415) | (32) | (2.803) |
| Disinvestimenti e altre variazioni |
- | 644 | - | 210 | - | 854 |
| Fondo amm.to al 30.06.24 |
(23.363) | (20.571) | (3.784) | (17.109) | (1.250) | (66.077) |
Il valore netto contabile degli immobili, impianti e macchinari è pertanto così analizzabile:
| Immobili | Mobili, arredi ed altri beni |
Impianti e macchinari |
Macchine elettriche ed elettroniche |
Attrezzature industriali e commerciali |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore contabile netto al 1.1.24 |
39.240 | 10.903 | 3.479 | 1.548 | 201 | 55.371 |
| Investimenti | 2.261 | 1.171 | 201 | 536 | 100 | 4.269 |
| Ammortamenti | (910) | (1.133) | (313) | (415) | (32) | (2.803) |
| Disinvestimenti e altre variazioni |
- | 146 | - | (9) | - | 137 |
| Valore contabile netto al 30.06.24 |
40.591 | 11.087 | 3.367 | 1.660 | 269 | 56.974 |
Gli "immobili" includono il valore degli immobili situati in Torino, Strada della Cebrosa 106, sede della BasicItalia S.r.l., quello in Torino, Largo Maurizio Vitale 1, sede della Capogruppo, quello confinante con la proprietà Basic Village S.p.A. acquisito a fine esercizio 2016 e il complesso immobiliare in Via dell'Aprica, 12 a Milano, di proprietà della società Aprica Costruzioni S.r.l. acquisita nel mese di gennaio 2020 e poi fusa in Basic Village S.p.A. nel mese di luglio 2020 a cui si è aggiunto l'immobile di C.so Regio Parco, 33 in Torino acquisito nel 2022. La voce si incrementa nel periodo per l'acquisizione di un terreno adiacente il complesso di Strada della Cebrosa che ne consentirà l'espansione commerciale e industriale.
Nel periodo si sono effettuati investimenti lordi per complessivi 4,3 milioni di Euro principalmente relativi, oltre al terreno di cui sopra, all'acquisto di arredi e macchine elettroniche funzionali all'apertura di nuovi negozi.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Partecipazioni in: | - | - | |
| - Altre imprese |
3 | - | - |
| Totale partecipazioni | 3 | - | - |
| Crediti verso altri, cauzioni | 1.243 | 955 | 875 |
| Totale crediti finanziari | 1.243 | 955 | 875 |
| Totale partecipazioni e altre attività finanziarie | 1.246 | 955 | 875 |
I "crediti verso altri, cauzioni" si riferiscono a depositi cauzionali versati principalmente a fronte di contratti di locazione immobiliare.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Partecipazioni in: | |||
| - Joint venture |
185 | 182 | 192 |
| Totale partecipazioni in joint venture | 185 | 182 | 192 |
Le Partecipazioni in joint venture si riferiscono al valore della partecipazione nella Fashion S.r.l. detenuta al 50%. La società è proprietaria del marchio Sabelt. Dal 1° gennaio 2014 tale categoria di partecipazioni è valutata con il metodo del patrimonio netto, in adozione dell'IFRS 11.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Crediti per imposte differite | 7.173 | 8.203 | 7.539 |
| Totale attività fiscali differite | 7.173 | 8.203 | 7.539 |
Le imposte differite o anticipate sono calcolate su tutte le differenze temporanee che emergono tra i dati contabili espressi nel bilancio consolidato e la loro imponibilità ai fini fiscali.
I singoli effetti sono dettagliati nella tabella che segue:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Differenze temporanee |
Aliquota % (*) |
Effetto fiscale |
Differenze temporanee |
Aliquota % (*) |
Effetto Fiscale |
|
| Imposte anticipate: - Svalutazione crediti eccedente fiscalmente |
(13.431) | 24,1% | (3.238) | (18.145) | 24,2% | (4.384) |
| - Svalutazione rimanenze | (3.918) | 27,7% | (1.086) | (3.300) | 28,2% | (929) |
| - Differenze cambi prudenziali, nette |
(52) | 24,0% | (12) | (110) | 24,0% | (26) |
| - Oneri vari temporaneamente indeducibili |
(2.341) | 26,5% | (620) | (1.767) | 31,8% | (445) |
| - Effetto IFRS 16 – debiti per locaz. |
(263) | 28,7% | (75) | (396) | 28,5% | (113) |
| Totale | (20.005) | (5.032) | (23.718) | (5.898) | ||
| Imposte differite: | ||||||
| - Dividendi non incassati | 690 | 24,0% | 166 | - | - | |
| - Ammortamenti dedotti extra contabilmente |
18.127 | 27,9% | 5.059 | 16.052 | 27,8% | 4.468 |
| - Differenza civilistico-fiscale su ammortamenti e valutazioni |
11.961 | 28,1% | 3.361 | 12.403 | 28,1% | 3.484 |
| - Effetto IAS 19 – TFR | 127 | 21,8% | 28 | 60 | 22,0% | 13 |
| - Effetto IFRS 39 – strumenti finanz. |
1.517 | 24,4% | 370 | 660 | 24,5% | 162 |
| - Effetto IAS 37 – fondo indennità supplettiva |
248 | 24,0% | 59 | 248 | 24,0% | 59 |
| - Amm.to goodwill e altri minori | 384 | 27,9% | 107 | 384 | 27,9% | 107 |
| Totale | 33.054 | 9.149 | 29.806 | 8.294 | ||
| Perdite pregresse Utili/riserve non distribuite |
(13.094) 30.000 |
25,0% 1,2% |
(3.253) 360 |
(13.054) 30.000 |
25,0% 1,2% |
(3.269) 360 |
| Imposte differite (anticipate) nette |
29.956 | 1.224 | (5.466) | (513) | ||
| Di cui: | ||||||
| Imposte differite attive | 7.173 | 8.203 | ||||
| Imposte differite passive | 8.397 | 7.690 |
(*) Aliquota media
I crediti per imposte anticipate sono stati rilevati ritenendone probabile il recupero sulla base delle aspettative reddituali future, e sono principalmente relativi ad accantonamenti al fondo svalutazione crediti tassato (circa 3,2 milioni di Euro) e all'accantonamento al fondo svalutazione magazzino (circa 1 milione di Euro), oltre a 3,2 milioni di Euro per perdite fiscali illimitatamente riportabili riferibili al consolidato fiscale francese e iscritte sulla base della presunta recuperabilità.
Le imposte differite passive si riferiscono principalmente agli effetti fiscali derivanti dall'applicazione dei principi contabili internazionali IFRS, con particolare riferimento alla contabilizzazione degli ammortamenti dei marchi di proprietà ai soli fini fiscali (5 milioni di Euro), delle differenze tra ammortamenti civilistici e fiscali (3,4 milioni di Euro) e agli avviamenti fiscalmente deducibili (107 mila Euro).
Il Gruppo riconosce inoltre imposte differite passive sulle differenze temporanee generate da utili non distribuiti di controllate laddove preveda che tali utili saranno oggetto di distribuzione nel prevedibile futuro (360 mila Euro).
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 71 | 71 | 85 |
| Prodotti finiti e merci | 129.098 | 116.551 | 141.260 |
| Fondo svalutazione magazzino | (5.462) | (4.382) | (4.112) |
| Totale rimanenze nette | 123.707 | 112.239 | 137.233 |
Le rimanenze di prodotti finiti includono merci in viaggio che al 30 giugno 2024 ammontavano a circa 29,9 milioni di Euro (22,9 milioni di Euro al 30 giugno 2023) e merci presso i negozi a marchi del Gruppo per 11,6 milioni di Euro (7,3 milioni di Euro al 30 giugno 2023).
Le rimanenze di magazzino sono valutate con il metodo del costo medio ponderato e sono al netto del fondo svalutazione magazzino, ritenuto congruo ai fini di una prudente valutazione delle rimanenze finali, che ha registrato nel corso dell'esercizio la seguente variazione:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione magazzino all'1.1 | 4.382 | 3.643 | 3.643 |
| Accantonamento dell'esercizio | 1.523 | 2.558 | 1.129 |
| Utilizzo | (443) | (1.819) | (660) |
| Fondo svalutazione magazzino al 30.06 | 5.462 | 4.382 | 4.112 |
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Valore lordo | 90.398 | 98.573 | 85.532 |
| Fondo svalutazione crediti | (17.513) | (22.245) | (20.006) |
| Totale crediti verso clienti | 72.885 | 76.329 | 65.526 |
I "crediti verso clienti" sono per 63 milioni di Euro relativi a vendite dirette di merci contro i 69,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2023, a fronte dei quali è stato accantonato un fondo di svalutazione per 8,9 milioni di Euro (9,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2023) e per 26,7 milioni di Euro relativi a royalties e sourcing commission (27,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2023) a fronte dei quali sono stati accantonati 8,5 milioni di Euro (12,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2023).
I crediti sono stati allineati al loro presunto valore di realizzo mediante un fondo svalutazione che riflette le perdite attese sulla totalità dei crediti commerciali e si compone di una quota calcolata su specifiche posizioni in contenzioso e/o scadute, nonché di una quota, residuale, calcolata su base statistica.
La movimentazione intervenuta nel corso dell'esercizio risulta essere la seguente:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti all'1.1 | 22.245 | 19.528 | 19.528 |
| Saldo iniziale da acquisizione | - | - | - |
| Accantonamento dell'esercizio | 2.683 | 5.477 | 1.443 |
| Utilizzo | (7.415) | (1.090) | (965) |
| Rilascio | - | (1.670) | - |
| Fondo svalutazione crediti al 30.06 | 17.513 | 22.245 | 20.006 |
Gli utilizzi del fondo sono connessi allo stralcio di partite pregresse e vengono effettuati nel momento in cui si ha la documentabilità giuridica della perdita. Nello specifico, l'utilizzo straordinario del periodo è connesso alla definitiva liquidazione dello storico licenziatario coreano di Kappa, la cui procedura era in corso dal 2020. Gli stanziamenti al fondo sono effettuati in base all'esame delle singole posizioni creditorie e alla stima delle perdite attese determinata anche sulla base di elementi statistici e parametrici. I crediti scaduti e non svalutati vengono in massima parte recuperati nei periodi immediatamente successivi alla data di riferimento e sono comunque oggetto di valutazioni specifiche in merito alla recuperabilità.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Crediti tributari | 10.553 | 11.039 | 10.069 |
| Altri crediti | 3.832 | 3.647 | 4.054 |
| Totale altre attività correnti | 14.385 | 14.686 | 14.123 |
I "crediti tributari" correnti includono principalmente crediti per ritenute subite sui flussi di royalties per 5,8 milioni di Euro, crediti verso Erario per IVA a credito per 1,9 milioni di Euro e crediti per IRES e IRAP versati per 1,3 milioni di Euro, oltre a partite creditorie minori.
La voce "altri crediti" include principalmente acconti a fornitori e partite creditorie varie. Include inoltre il premio versato alla compagnia di assicurazione a titolo di accantonamento per Trattamento di Fine Mandato, da corrispondere al Presidente del Consiglio di Amministrazione come deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 13 aprile 2022, su indicazione dell'Assemblea e su proposta del Comitato di Remunerazione e con il parere favorevole del Collegio Sindacale, alla cessazione del suo incarico per 1,5 milioni di Euro, di cui 0,5 milioni di Euro versati nel semestre.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Costi inerenti alle collezioni future | 630 | 1.116 | 1.609 |
| Sponsorizzazioni e media | 3.480 | 3.437 | 2.466 |
| Altri | 5.790 | 6.946 | 5.421 |
| Totale risconti attivi | 9.900 | 11.499 | 9.496 |
I "costi inerenti alle collezioni future" includono costi relativi alle collezioni che verranno poste in vendita in esercizi successivi, nonché i costi per le presentazioni ai relativi sales meeting.
I risconti di "costi di sponsorizzazione" sono relativi a parte delle quote annuali contrattualmente definite con le controparti, la cui fatturazione è avvenuta in via parzialmente anticipata nel corso della stagione sportiva, rispetto alla relativa maturazione temporale.
Gli "altri risconti attivi" includono porzioni di costi vari per campionari, prestazioni, utenze, assicurazioni e minori, sostenuti dalle società del Gruppo con parziale competenza nel periodo successivo.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 19.221 | 31.754 | 12.774 |
| Denaro e valori in cassa | 128 | 208 | 136 |
| Totale disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 19.349 | 31.962 | 12.910 |
I "depositi bancari" si riferiscono a saldi attivi temporanei di conto corrente conseguenti principalmente ad incassi da clienti pervenuti a fine periodo. In particolare, le giacenze sono rilevate presso le società: K-Way France S.a.s. (2,9 milioni di Euro), società del Gruppo Kappa France (7,9 milioni di Euro), Kappa S.r.l. (2,1 milioni di Euro), K-Way S.p.A. (1,1 milioni di Euro), BasicNet S.p.A. (0,7 milioni di Euro), Kappa Sport Iberia S.L. (0,4 milioni di Euro, Basic Properties America, Inc. (1,8 milioni di Euro), K-WayRetail S.r.l. (0,4 milioni di Euro) e, per la differenza, presso le altre società del Gruppo (1,9 milioni di Euro).
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Strumenti finanziari di copertura | 1.790 | 930 | 1.577 |
| Totale strumenti finanziari di copertura | 1.790 | 930 | 1.577 |
Si rimanda alla successiva Nota 45 per il commento della voce in esame.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 31.717 | 31.717 | 31.717 |
| Azioni proprie | (17.876) | (16.442) | (15.117) |
| Altre riserve | 143.145 | 125.137 | 122.961 |
| Risultato del periodo | 2.820 | 24.376 | 7.429 |
| Totale Patrimonio netto | 159.806 | 164.787 | 146.990 |
Il "capitale sociale" della Capogruppo, ammonta a 31.716.673,04 Euro, suddiviso in n. 54.000.000 azioni senza indicazione del valore nominale interamente versate.
Nel mese di aprile, come deliberato dall'Assemblea degli Azionisti di BasicNet S.p.A. del 16 aprile 2024, con riferimento alla destinazione dell'utile di esercizio 2023, è stato distribuito un dividendo unitario di Euro 0,15, a ciascuna delle azioni ordinarie in circolazione per un esborso complessivo di circa 7,4 milioni di Euro.
Con gli acquisti del semestre pari a 364.200 azioni proprie in esecuzione delle delibere assembleari autorizzative del 13 aprile 2023 e del 16 aprile 2024, le azioni proprie in portafoglio ammontano a totali 4.737.700, pari all'8,773% del capitale sociale.
La voce "altre riserve" comprende:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Parte efficace di Utili/(perdite) su strumenti di flussi di cassa generata del periodo (coperture rischi di cambio) |
510 | 2.476 | 543 |
| Parte efficace di Utili/(perdite) su strumenti di flussi di cassa generata del periodo (coperture rischi di tasso) |
296 | 227 | 55 |
| Parte efficace di Utili / (perdite) su strumenti di copertura di flussi finanziari |
806 | 2.703 | 598 |
| Rimisurazione indennità supplettiva alla clientela (IAS37) (*) | - | 248 | - |
| Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS19) (*) |
27 | 173 | 215 |
| Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere |
385 | (238) | (166) |
| Effetto fiscale relativo alle Altre componenti di conto economico complessivo |
(163) | (728) | (203) |
| Totale Altri utili/(perdite), al netto dell'effetto fiscale |
1.056 | 2.158 | 444 |
Si fornisce il valore degli altri utili e perdite iscritte direttamente a patrimonio netto così come richiesto dallo IAS 1 – Presentazione del bilancio.
(*) voci che non saranno mai riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
L'effetto fiscale relativo agli Altri utili / (perdite) è così composto:
| 30 giugno 2024 | 30 giugno 2023 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo |
Effetto fiscale |
Valore netto |
Valore lordo |
Effetto fiscale |
Valore netto |
|
| Parte efficace di Utili/(perdite) su strumenti di cash flow hedge |
510 | (85) | 425 | 544 | (138) | 406 |
| Parte efficace di Utili/(perdite) su strumenti di flussi di cassa generata nel periodo (copertura rischi di tasso) |
297 | (71) | 226 | 55 | (13) | 42 |
| Rimisurazione indennità supplettiva alla clientela (IAS37) (*) |
- | - | - | - | - | - |
| Utili/(perdite) per rimisuraz. Piani per dipendenti a benefici definiti (IAS19) (*) |
27 | (7) | 20 | 215 | (52) | 163 |
| Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere |
385 | - | 385 | (166) | - | (166) |
| Totale Altri utili/(perdite), al netto dell'effetto fiscale |
1.219 | (163) | 1.056 | 647 | (203) | 444 |
(*) voci che non saranno mai riclassificate nell'utile/perdita d'esercizio
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Fondo per rischi ed oneri | 4.552 | 4.337 | 1.773 |
| Totale fondo per rischi ed oneri | 4.552 | 4.337 | 1.773 |
Il fondo per rischi ed oneri accoglie, oltre gli accantonamenti al Fondo Indennità Risoluzione Rapporto Agenti (FIRR) e al Fondo indennità supplettiva di clientela (FISC), degli accantonamenti per dispute di natura commerciale e contenziosi con la rete dei licenziatari.
L'incremento del periodo si riferisce all'adeguamento della migliore stima del previsto esborso futuro per la terminazione di un contratto di licenza e distribuzione.
Il prospetto che segue evidenzia la movimentazione dei saldi dei finanziamenti:
| 31/12/2023 | Rimborsi | Assunzioni | 30/06/2024 | Quote a breve |
Quote a medio / lungo termine |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Mutuo ipotecario Banco BPM (Real Estate) | 27.563 | (1.575) | - | 25.988 | 3.150 | 22.838 |
| Finanziamento MPS (Sebago) | 2.438 | (2.438) | - | - | - | - |
| Finanziamento Chirografario Banco BPM (marchio Kappa Japan) |
4.125 | (750) | - | 3.375 | 1.500 | 1.875 |
| Finanziamento FCG L.662/96 (BasicNet) | 3.781 | (688) | - | 3.094 | 1.375 | 1.719 |
| Finanziamento FCG L.662/96 (BasicItalia) | 3.781 | (688) | - | 3.094 | 1.375 | 1.719 |
| Finanziamento FCG L.662/96 (K-WayRetail) |
3.025 | (550) | - | 2.475 | 1.100 | 1.375 |
| Finanziamento FCG L.662/96 (marchio Kappa Japan) |
4.125 | (688) | - | 3.438 | 1.375 | 2.063 |
| Finanziamento BPI KE | 668 | (167) | - | 501 | 333 | 168 |
| Mutuo agevolato "Covid 19" Abanca | 101 | (33) | - | 68 | 68 | - |
| Mutuo agevolato "Covid 19" KSI | 191 | (71) | - | 120 | 120 | - |
| Finanziamento Intesa KFF | 400 | - | - | 400 | 400 | - |
| Finanziamento BNP – La Baule | 257 | (29) | - | 229 | 57 | 171 |
| Finanziamento BPI – La Baule | 286 | (29) | - | 257 | 57 | 200 |
| Finanziamento HSBC – Montpellier | 157 | (23) | - | 134 | 47 | 87 |
| Finanziamento BNP –Nice | 255 | (39) | - | 216 | 79 | 137 |
| Finanziamento SGE – Lyon | 191 | (44) | - | 147 | 88 | 59 |
| Finanziamento SGE –Temple (ristrutturazione) |
63 | (23) | - | 40 | 40 | - |
| Finanziamento BNP – Temple | 85 | (42) | - | 43 | 43 | - |
| Finanziamento SGE –Temple | 89 | (44) | - | 46 | 46 | - |
| Finanziamento SGE – Biarritz | 154 | (27) | - | 126 | 55 | 72 |
| Finanziamento BPI – Biarritz | 150 | (56) | - | 94 | 75 | 19 |
| Finanziamento BNP – PGE | 291 | (62) | - | 229 | 124 | 104 |
| Finanziamento HSBC – PGE | 196 | (42) | - | 154 | 84 | 70 |
| Finanziamento SGE – PGE | 196 | (42) | - | 154 | 84 | 70 |
| BNP – Lyon | 900 | (22) | - | 878 | 170 | 708 |
| Saldo | 53.467 | (8.169) | - | 45.315 | 11.844 | 33.471 |
Di seguito è evidenziata la scadenza delle quote a lungo termine:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Finanziamenti a medio/lungo termine: | |||
| - quote in scadenza entro 5 anni | 26.383 | 30.474 | 33.784 |
| - quote in scadenza oltre 5 anni | 7.088 | 8.663 | 10.237 |
| Totale finanziamenti a medio / lungo termine | 33.471 | 39.136 | 44.021 |
| Debiti per leasing mobiliari | 369 | 77 | 153 |
| Totale debiti per leasing (in scadenza entro 5 anni) | 369 | 77 | 153 |
| Totale finanziamenti | 33.839 | 39.214 | 44.174 |
Il "Mutuo ipotecario Banco BPM" è stato erogato nel mese di settembre 2022 per 31,5 milioni di Euro, ha durata decennale, rimborsabile in rate trimestrali. Il tasso variabile, pari a Euribor trimestrale incrementato di 150 punti, è oggetto di copertura per il 30% del nozionale a un tasso fisso del 3,52%. Il finanziamento, garantito da ipoteca di primo grado sul BasicVillage di Torino e l'immobile adiacente, sul BasicVillage di Milano e sull'immobile di Strada Cebrosa, ha permesso di rifinanziare integralmente il debito derivante dall'attività immobiliare del Gruppo.
Il "Finanziamento MPS" è stato erogato nel mese di luglio 2017 per 13 milioni di Euro, ha durata di sei anni, rimborsabile in rate trimestrali, a partire da dicembre 2019, a tasso Euribor trimestrale (purché non inferiore a zero), incrementato di 170 punti base. Le condizioni contrattuali non prevedono covenant finanziari, ma il mantenimento di talune condizioni relative all'assetto proprietario nel capitale di BasicNet S.p.A., in particolare è previsto che la partecipazione complessiva, diretta o indiretta, di BasicWorld S.r.l. nel capitale di BasicNet S.p.A., non si riduca al di sotto del 30%. Il finanziamento è assistito da pegno sulle quote della Sebago S.r.l. (già "TOS S.r.l."), proprietaria del marchio Sebago, con vincolo di mantenimento della partecipazione totalitaria da parte del Gruppo nella società.
Il "Finanziamento Chirografario Banco BPM" è stato erogato nel mese di settembre 2020 per 6 milioni di Euro, ha durata di sei anni, rimborsabile in rate trimestrali, a partire da dicembre 2022, a tasso Euribor trimestrale incrementato di 135 punti base, convertito in tasso fisso (Nota 45). Il finanziamento è stato finalizzato all'acquisto del marchio Kappa Japan da parte di Basic Trademark (oggi Kappa S.r.l.). Le condizioni contrattuali non prevedono covenant finanziari, ma il mantenimento di talune condizioni relative all'assetto proprietario nel capitale di BasicNet S.p.A.: in particolare, è previsto che la partecipazione complessiva, diretta o indiretta, di BasicWorld S.r.l. nel capitale di BasicNet S.p.A., non si riduca al di sotto del 30%, oltre al vincolo di mantenimento della partecipazione totalitaria da parte del Gruppo nella Kappa.
Con riferimento ai finanziamenti erogati nel corso del 2020 con agevolazione del Fondo di Garanzia per le PMI, si segnalano:
Kappa: Finanziamento Banco BPM erogato nel mese di ottobre 2020 per 5,5 milioni di Euro; ha durata di sei anni, rimborsabile in rate trimestrali, a partire da gennaio 2023, a tasso Euribor trimestrale incrementato di 125 punti base convertito in tasso fisso (Nota 46). Le condizioni contrattuali prevedevano che l'utilizzo della relativa liquidità fosse vincolata all'acquisto del marchio Kappa Japan. La garanzia del Fondo copre il 90% dell'importo erogato.
Il "Finanziamento Intesa KFF" è stato erogato nel 2019 per 3,6 milioni di Euro a Kappa France dalla filiale francese di Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. Il finanziamento chirografario è rimborsabile a 5 anni in rate semestrali, a tasso Euribor semestrale incrementato di 185 punti base, convertito in tasso fisso finito pari al 1,65%.
I finanziamenti chirografari in capo alla controllata spagnola, singolarmente di importi non rilevanti, presentano condizioni generalmente in linea con l'indebitamento a medio-lungo termine del Gruppo.
Nell'ambito dell'acquisizione di K-Way France, il Gruppo aveva incorporato
Nel corso dell'esercizio precedente, la K-Way France ha stipulato un ulteriore finanziamento per 0,9 milioni di Euro, di durata quinquennale, rimborsabile in rate trimestrali. Il tasso fisso è pari al 4,40%. Il finanziamento, garantito dal relativo fonds de commerce, ha permesso di finanziare parzialmente l'acquisizione e i lavori di ristrutturazione della nuova boutique di Lione.
Al 30 giugno 2024 gli affidamenti messi a disposizione dal sistema bancario, suddivisi nelle diverse forme tecniche (scoperti di conto corrente, anticipi su carta commerciale, finanziamenti a medio/lungo termine, finanziamenti all'importazione, leasing mobiliari e impegni di firma), ammontavano a 404,1 milioni di Euro, come da dettaglio seguente:
| (In milioni di Euro) | 30 giugno 2024 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Facoltà di cassa, anticipi import e smobilizzi | 298,8 | 295,1 | 283,8 |
| Factoring | 14,2 | 14,2 | 14,2 |
| Impegni di firma e swap su cambi e tassi | 43,8 | 43,3 | 46,3 |
| Medio/lungo termine | 45,3 | 55,6 | 59,5 |
| Leasing mobiliari | - | 1,0 | - |
| Leasing di attrezzature | 2,0 | - | 1,0 |
| Totale | 404,1 | 409,2 | 404,8 |
I tassi medi di interesse per il Gruppo BasicNet nel periodo sono dettagliati nella successiva Nota 35.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo: | |||
| - quota a breve di finanziamenti a medio/lungo | 11.844 | 14.330 | 15.428 |
| - scoperti di c/c e anticipi SBF | 42.263 | 43.832 | 21.704 |
| - anticipi import | 24.523 | 27.189 | 28.633 |
| Totale debiti verso banche | 78.630 | 85.351 | 65.765 |
I finanziamenti a medio/lungo termine, le cui quote in scadenza entro l'esercizio successivo sono incluse nei debiti verso banche a breve termine, sono descritti nella Nota 34.
Le variazioni nella posizione finanziaria sono state commentate nella Relazione sulla Gestione. Le quote di interessi passivi maturati a fine esercizio sull'indebitamento bancario a breve termine e sui finanziamenti a medio\lungo termine vengono esposti nella voce "debiti verso banche".
Gli anticipi di cassa sono riferiti a temporanei utilizzi della Capogruppo BasicNet S.p.A., per esigenze nell'ambito della Tesoreria accentrata di Gruppo.
La struttura dei debiti finanziari per tasso di interesse al 30 giugno 2024 è la seguente:
| Tassi | ||||
|---|---|---|---|---|
| Fisso | Variabile | Totale | ||
| A breve | 10.058 | 68.572 | 78.630 | |
| A medio/lungo | 17.376 | 16.463 | 33.839 | |
| Totale | 27.434 | 85.035 | 112.469 |
Il tasso medio dei finanziamenti a medio/lungo è pari al 3,23%.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Debiti per diritti d'uso | 43.633 | 36.778 | 31.570 |
| Totale debiti per diritti d'uso | 43.633 | 36.778 | 31.570 |
Durante il primo semestre, sono stati registrati nuovi contratti o rinnovi degli accordi in essere per 12,3 milioni di Euro, pagati rispettivi debiti per 4,4 milioni di Euro e ridotti debiti per variazioni contrattuali o terminazioni anticipate per 0,9 milioni di Euro.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Debiti per earn-out | 6.432 | 8.146 | 9.738 |
| Totale altri debiti finanziari | 6.432 | 8.146 | 9.738 |
Gli altri debiti finanziari includono la quota dovuta oltre l'esercizio della componente variabile ("earn-out") di prezzo da corrispondere per l'acquisizione di K-Way France. L'analoga quota dovuta entro l'esercizio ammonta a Euro 1,6 milioni ed è classificata nelle Altre passività correnti (Nota 43).
La voce comprende il trattamento di fine rapporto dei dipendenti per circa 3 milioni di Euro e i trattamenti di fine mandato degli Amministratori per 1,1 milioni di Euro.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Debiti per imposte differite | 8.397 | 7.690 | 7.401 |
| Totale imposte differite passive | 8.397 | 7.690 | 7.401 |
Si rimanda alla precedente Nota 25 per il commento della voce in esame.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Depositi cauzionali | 2.227 | 2.225 | 1.942 |
| Totale altre passività non correnti | 2.227 | 2.225 | 1.942 |
I "depositi cauzionali" includono le garanzie ricevute da licenziatari, a copertura delle royalties minime garantite contrattualmente dovute.
I "debiti verso i fornitori" sono tutti esigibili a breve termine e sono aumentati di circa 19,8 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2023 per effetto dell'ordinario ciclo mercantile del Gruppo. Alla data di redazione del presente bilancio consolidato semestrale non sussistono iniziative di sospensione di fornitura, ingiunzioni di pagamento o azioni esecutive da parte di creditori nei confronti di BasicNet S.p.A. o di altre società del Gruppo.
I debiti commerciali sono normalmente regolati in un periodo compreso tra i 30 e i 120 giorni. Si precisa che il valore contabile dei debiti verso fornitori coincide con il rispettivo fair value.
La composizione della voce è dettagliata nel prospetto che segue:
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Debiti Tributari: | |||
| Erario c/imposte dell'esercizio | 2.272 | 861 | 8.385 |
| IRPEF dipendenti | 875 | 675 | 738 |
| IVA di Gruppo | 2.737 | 6.056 | 4.380 |
| Altri | 297 | 196 | 175 |
| Totale debiti tributari | 6.181 | 7.788 | 13.678 |
I debiti tributari per imposte correnti includono gli stanziamenti effettuati a fini IRES e IRAP da liquidare alla data di riferimento del presente bilancio.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Debiti per acquisto partecipazioni | 1.649 | 1.592 | - |
| Debiti verso dipendenti ed Amministratori | 5.076 | 3.768 | 4.873 |
| Debiti verso enti previdenziali | 3.126 | 2.884 | 2.822 |
| Ratei passivi | 269 | 1.270 | 211 |
| Azionisti c/dividendi | 5 | 2 | 562 |
| Altri debiti | 3.322 | 3.768 | 3.350 |
| Totale altre passività correnti | 13.447 | 13.284 | 11.818 |
La voce "debiti per acquisto partecipazioni" include la stima della quota dovuta entro dodici mesi della componente variabile ("earn-out") di prezzo, a valere sui risultati 2024, da corrispondere per l'acquisizione di K-Way France. Tale voce ha natura finanziaria, ed è pertanto inclusa nel prospetto di Posizione Finanziaria Netta Consolidata, conformemente alle disposizioni di ESMA.
La voce "ratei passivi" include principalmente quote di retribuzioni differite maturate dal personale dipendente e non godute.
La voce "debiti verso dipendenti ed Amministratori" è composta in gran parte da quote di retribuzioni e note spese da liquidare, regolarmente riconosciute nel mese successivo.
Gli "altri debiti" al 30 giugno 2024 accolgono principalmente acconti su royalties da licenziatari (141 mila Euro) e altre partite varie.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Royalties di competenza dell'esercizio/periodo successivo | 14 | 1.368 | 37 |
| Fatturazione per sponsor | 3.927 | 3.890 | 3.247 |
| Entry Fee | 1.943 | 4.187 | - |
| Altri risconti passivi | 626 | 609 | 1.278 |
| Totale risconti passivi | 6.510 | 10.055 | 4.562 |
I "risconti passivi per sponsor" sono riconducibili a fatturazioni di merci in sponsorizzazione, la cui competenza temporale è parzialmente relativa al periodo contrattuale successivo alla chiusura del bilancio, che trovano contropartita nei risconti attivi dei correlati costi di sponsorizzazione.
| 30 giugno 2024 | 31 dicembre 2023 | 30 giugno 2023 | |
|---|---|---|---|
| Strumenti finanziari di copertura | 274 | 270 | 3.022 |
| Totale strumenti finanziari di copertura | 274 | 270 | 3.022 |
L'importo include il valore di mercato al 30 giugno 2024 degli strumenti di copertura dal rischio di oscillazione del Dollaro USA (cash flow hedge), sottoscritti con primari istituti di credito; lo strumento utilizzato, denominato flexi term, opera nella forma di acquisti di valuta a termine su una porzione dei fabbisogni di valuta stimati per gli acquisti di merci sui mercati esteri, da effettuare negli esercizi 2024 e 2025, sulla base degli ordinativi di merci già trasmessi ai fornitori, o ancora da effettuare ma previsti nel budget. Al 30 giugno 2024 erano in essere impegni di acquisto su fabbisogni futuri stimati, per 25,15 milioni di Dollari USA suddivisi in 6 operazioni a scadenze variabili a cambi prefissati variabili da 1,1025 USD per Euro a 1,095 USD per Euro. In contropartita è stata iscritta una riserva di patrimonio netto, per circa 1,1 milioni di Euro, al netto dell'effetto fiscale. Nel corso del 2024 sono state utilizzate operazioni di acquisto a termine di Dollari USA per circa 14,85 milioni ed i relativi effetti sono stati recepiti a conto economico.
Nel caso degli Interest Rate Swap (IRS) stipulati dal Gruppo, si rileva che la copertura specifica di flussi variabili realizzata a condizioni di mercato, attraverso la stipula di un IRS fix/flo perfettamente speculare all'elemento coperto da cui traggono origine i flussi stessi, come nel caso di specie, è sempre efficace.
Con riferimento alle garanzie ed impegni assunti dal Gruppo nell'interesse di terzi a fronte dei finanziamenti ricevuti si rimanda a quanto illustrato nella relativa Nota 34.
Si segnalano per:
Nella Relazione sulla Gestione sono descritti i principali rischi ed incertezze in cui l'attività del Gruppo può incorrere.
Gli strumenti finanziari del Gruppo BasicNet comprendono:
Si ricorda che il Gruppo sottoscrive dei contratti derivati esclusivamente aventi natura di cash flow hedge, a copertura di rischi di tasso e di cambio.
| Strumenti finanziari al fair value con variazioni di fair |
Strumenti finanziari al |
Partecipazioni non quotate |
Valori di | ||
|---|---|---|---|---|---|
| value iscritte a: | costo | valutate al | bilancio al | ||
| ammortizzato | costo | 30.06.2024 | |||
| Conto economico | Patrimonio | ||||
| netto | |||||
| Attività: | |||||
| Partecipazioni e altre attività finanziarie | - | - | - | 1.246 | 1.246 |
| Partecipazioni in joint venture | - | - | 185 | 185 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | - | - | 19.349 | - | 19.349 |
| Crediti verso clienti | - | - | 72.885 | - | 72.885 |
| Altre attività correnti | - | - | 14.385 | - | 14.385 |
| Strumenti finanziari di copertura | - | 1.790 | - | - | 1.790 |
| Passività: | |||||
| Finanziamenti a m/l termine | - | - | 33.839 | - | 33.839 |
| Debiti verso banche | - | - | 78.630 | - | 78.630 |
| Debiti verso fornitori | - | - | 96.762 | - | 96.762 |
| Altre passività correnti | - | - | 13.447 | - | 13.447 |
| Strumenti finanziari di copertura | - | 274 | - | - | 274 |
In accordo con quanto richiesto dall'IFRS 7 in merito ai rischi finanziari, si riportano le tipologie di strumenti finanziari presenti nel bilancio, con l'indicazione dei criteri di valutazione applicati:
I fattori di rischio finanziario, identificati dall'IFRS 7 - Strumenti finanziari: informazioni integrative, sono descritti di seguito:
Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazione dei prezzi delle commodities relativamente alle materie prime (lana, cotone, gomma, fibre sintetiche, etc.) incorporate nei prodotti finiti che le società commerciali del Gruppo acquistano sui mercati internazionali, nonché per le fluttuazioni del costo del petrolio che influiscono sui costi di trasporto.
Il Gruppo non effettua coperture di tali rischi, non trattando direttamente le materie prime ma solo prodotti finiti ed è esposto per la parte di incrementi che non possono essere trasferiti ai consumatori finali se le condizioni di mercato e di concorrenza non lo consentono.
Il Gruppo BasicNet ha sottoscritto la maggior parte dei propri strumenti finanziari in Euro, moneta che corrisponde alla sua valuta funzionale e di presentazione. Operando in un ambiente internazionale, esso è esposto alle fluttuazioni dei tassi di cambio, principalmente del Dollaro USA contro l'Euro.
Al 30 giugno 2024 sono stati consuntivati utili netti su cambi non realizzati per 211 mila Euro, mentre sono state accertate differenze negative nette non realizzate sulle partite aperte in valuta per 102 mila Euro, per un saldo netto di differenze positive su cambi non realizzate per 109 mila Euro.
L'importo include il valore di mercato al 30 giugno 2024 degli strumenti di copertura dal rischio di oscillazione del Dollaro USA (cash flow hedge), sottoscritti con primari istituti di credito; lo strumento utilizzato, denominato flexi term, opera nella forma di acquisti di valuta a termine su una porzione dei fabbisogni di valuta stimati per gli acquisti di merci sui mercati esteri, da effettuare negli esercizi 2024 e 2025, sulla base degli ordinativi di merci già trasmessi ai fornitori, o ancora da effettuare ma previsti nel budget.
Alla data di riferimento del bilancio consolidato semestrale erano in essere 6 operazioni di copertura sulla fluttuazione del Dollaro USA, per complessivi 25,15 milioni di Dollari USA; i relativi effetti sono stati recepiti nella voce "Strumenti finanziari di copertura", come descritto nella Nota 45.
Il Management del Gruppo ritiene che le politiche di gestione e contenimento di tale rischio adottate siano adeguate.
Tutti i finanziamenti a medio e lungo termine e i contratti di leasing sono in Euro, pertanto non soggetti ad alcun rischio di valuta.
Segue la composizione dell'indebitamento finanziario lordo al 30 giugno 2024 tra tasso fisso e tasso variabile, confrontata con l'esercizio precedente:
| 30 giugno 2024 | % | 30 giugno 2023 | % | |
|---|---|---|---|---|
| A tasso fisso | 27.434 | 24,4% | 50.025 | 45,5% |
| A tasso variabile | 85.035 | 75,6% | 59.914 | 54,5% |
| Indebitamento finanziario lordo | 112.469 | 100,00% | 109.939 | 100,00% |
I rischi di fluttuazione dei tassi di interesse di alcuni finanziamenti a medio termine sono stati oggetto di copertura con conversione da tassi variabili in tassi fissi, come descritto nella Nota 45. Sulla rimanente parte di indebitamento finanziario, il Gruppo è esposto ai rischi di fluttuazione.
Se al 30 giugno 2024 i tassi d'interesse su finanziamenti a lungo termine in essere a tale data fossero stati 100 punti base più alti (più bassi) rispetto a quanto effettivamente realizzatosi, si sarebbero registrati a conto economico maggiori (minori) oneri finanziari, al lordo del relativo effetto fiscale, rispettivamente per +164 mila Euro e -164 mila Euro.
Il fondo svalutazione crediti (Nota 27), che include stanziamenti effettuati a fronte di specifiche posizioni creditorie e stanziamenti generici effettuati su analisi statistiche, rappresenta circa il 19,4% dei crediti verso clienti al 30 giugno 2024.
Il rischio di liquidità è mitigato nel breve-medio periodo dalla significativa generazione di cassa realizzata dal settore "licenze e marchi", dalla rilevante positività del capitale circolante netto, dal complesso di affidamenti messi a disposizione dal sistema bancario (Nota 34).
A completamento dell'analisi sul rischio di liquidità si allega la tabella che evidenzia la cadenza temporale dei flussi finanziari in uscita con riferimento ai debiti a medio e lungo termine.
Il rischio di default attiene alla possibilità che i contratti di finanziamento in capo alle società del Gruppo contengano clausole (covenant) che legittimano le controparti a richiedere al debitore al verificarsi di determinati eventi e circostanze l'immediato rimborso delle somme prestate e non ancora in scadenza, generando un rischio di liquidità.
I finanziamenti in essere alla data del presente bilancio non sono assoggettati a covenant finanziari.
Le operazioni poste in essere tra la Capogruppo e le sue controllate o tra le controllate medesime, rientrano nell'ordinaria gestione del Gruppo e sono state concluse a condizioni di mercato. I relativi effetti economici e patrimoniali vengono elisi nel processo di consolidamento. Sulla base delle informazioni ricevute dalle società del Gruppo, non sono state rilevate operazioni di carattere atipico o inusuale.
BasicNet S.p.A., e, in quanto consolidate, BasicItalia S.r.l., K-Way S.p.A., K-WayRetail S.r.l., Kappa S.r.l., KappaRetail S.r.l., Basic Village S.p.A., Jesus Jeans S.r.l., Sebago S.r.l., SebagoRetail S.r.l, Superga S.r.l., SupergaRetail S.r.l. e BasicAir S.r.l. hanno aderito al regime del consolidato fiscale ai sensi degli artt. 177/129 del T.U.I.R.
Kappa France S.a.s., le sue controllate e la K-Way France S.a.s. hanno aderito al regime del consolidato fiscale francese ai sensi degli articoli da 223-A/223-U del Code général des impôts (CGI).
Di seguito è fornito l'elenco dei rapporti con le parti correlate per il periodo chiuso al 30 giugno 2024:
| Partecipazioni | Crediti commerciali |
Debiti commerciali |
Proventi diversi |
Costi | |
|---|---|---|---|---|---|
| Società in joint venture - Fashion S.r.l. |
185 | - | - | - | - |
| Compensi e retribuzioni agli organi di Amministrazione, di controllo e dirigenti con responsabilità strategica e ad altre parti correlate |
- | - | - | - | 4.020 |
I compensi comprendono gli emolumenti e ogni altra somma avente natura retributiva, previdenziale e assistenziale dovuti per lo svolgimento della funzione di Amministratore o di Sindaco in BasicNet S.p.A. e nelle altre imprese incluse nel consolidamento.
Sono descritti nella Relazione sulla Gestione.
Ai sensi della Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso dell'esercizio non vi sono stati eventi ed operazioni significativi non ricorrenti.
Il Gruppo BasicNet è coinvolto in alcune controversie legali di natura commerciale dal cui esito non sono attese significative passività.
Nei primi mesi del 2018 è iniziato un contenzioso fiscale con l'Agenzia delle Entrate a seguito di una verifica fiscale della Guardia di Finanza per gli esercizi dal 2012 al 2017 presso la BasicNet S.p.A. Negli avvisi di accertamento che erano scaturiti dalla verifica l'Agenzia contestava la parziale indeducibilità dell'accantonamento effettuato a titolo di Trattamento di Fine Mandato (TFM) stanziato per gli organi delegati per gli esercizi dal 2012 al 2015, sulla base di un'interpretazione delle norme che regolano il Trattamento di Fine Rapporto del personale dipendente estesa al TFM, nella totale assenza di specifiche norme fiscali. Le pretese impositive dell'Agenzia delle Entrate ammontavano a circa 360 mila Euro per IRES oltre a sanzioni e interessi. Non condividendo l'interpretazione dell'Agenzia delle Entrate, preso atto anche della sussistenza di pronunce giurisprudenziali favorevoli in analoghe controversie, la Società ha presentato ricorso per tutti gli anni oggetto di accertamento. Nel mese di marzo 2019 la Commissione Tributaria Provinciale di Torino ha accolto il ricorso presentato dalla BasicNet. L'Agenzia delle Entrate ha presentato appello avverso la decisione della Commissione Tributaria. L'udienza avanti la Commissione Tributaria Regionale tenutasi nel mese di settembre 2020 ha confermato il giudizio della Commissione Tributaria Provinciale di Torino, accogliendo le ragioni di BasicNet.
Nel mese di aprile 2021, la Corte Suprema di Cassazione ha notificato a BasicNet l'impugnazione da parte dell'Agenzia delle Entrate. Nel mese di febbraio 2023, la Sezione VI ha disposto il rinvio del giudizio alla Sezione V della stessa Suprema Corte.
A fine settembre 2023 la Società ha deciso di aderire alla definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti, di cui all'art. 1, commi da 186 a 202, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023), tenuto conto della possibilità di concludere definitivamente il contenzioso con il versamento di un importo pari a circa 24.500 Euro, corrispondente al 5% delle maggiori imposte a suo tempo accertate. In questo modo la Società ha potuto evitare il protrarsi nel tempo delle liti, evitando di sostenere ulteriori spese di difesa e, soprattutto, eliminando il rischio, sempre presente ancorché limitato, di una pronunzia sfavorevole della Suprema Corte. Ad oggi si è in attesa che la Corte, preso atto della definizione, dichiari la definitiva cessazione della materia del contendere.
In data 28 dicembre 2018 sono pervenuti alcuni avvisi di accertamento dell'Agenzia delle Entrate a carico della società controllata Basic Properties America, Inc., con sede legale e amministrativa a New York - USA, in seguito al controllo sulla BasicNet operato dalla Guardia di Finanza nel 2017, a fronte della contestazione di presunta esterovestizione della società controllata americana, avanzata da quest'ultima. Gli accertamenti hanno inizialmente riguardato gli esercizi 2011, 2012 e 2013 e contestato imposte presuntivamente evase in Italia per circa 3,6 milioni di Euro, oltre ad interessi e sanzioni. Sono inoltre stati trasmessi avvisi di accertamento alla Basic Trademark S.A. e alla Superga Trademark S.A. per presunta evasione di IVA per circa 1 milione di Euro, sul presupposto che le royalties pagate dalla Basic Properties America, Inc., considerata fiscalmente italiana, a queste due società avrebbero dovuto essere assoggettate ad IVA. Nel mese di luglio 2019 sono inoltre pervenuti analoghi avvisi di accertamento per l'esercizio 2014 con richiesta di ulteriori imposte per circa 0,3 milioni di Euro ed IVA per circa 0,1 milioni di Euro.
Non ritenendo fondate le argomentazioni a supporto della tesi avanzata dall'Agenzia, le società hanno presentato ricorsi avverso gli avvisi di accertamento ed istanze di provvisoria sospensione degli effetti esecutivi degli accertamenti. La Commissione Tributaria Provinciale di Torino, che aveva già accolto nel mese di ottobre 2019 l'istanza di provvisoria sospensione, a fine gennaio 2020 ha accolto integralmente i ricorsi riuniti della Basic Properties America Inc., della BasicTrademark S.A. (divenuta S.r.l. e ora denominata Kappa S.r.l.) e della Superga Trademark S.A. (divenuta S.r.l. e successivamente incorporata nella BasicTrademark S.r.l., ora Kappa S.r.l.) ed annullato gli avvisi di accertamento emessi dall'Agenzia delle Entrate.
L'Agenzia delle Entrate ha presentato nel mese di giugno 2020 appello avverso la decisione della Commissione Tributaria Provinciale. Nel mese di febbraio 2023, la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Piemonte ha rigettato i motivi di impugnazione dell'Agenzia delle Entrate, confermando la decisione di primo grado favorevole al Gruppo.
Nei mesi di maggio e giugno 2021, sono pervenuti gli avvisi di accertamento relativi all'annualità 2015, con ulteriori richieste di circa 0,2 milioni di Euro per imposte dirette e 0,3 milioni di Euro per IVA: le società hanno predisposto i rispettivi ricorsi nonché le istanze di provvisoria sospensione degli effetti. L'Agenzia Entrate Riscossione ha egualmente preso in carico le somme richieste, notificando cartelle di riscossione pari a un terzo dei rispettivi avvisi di accertamento. Nel mese di gennaio 2023 la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Torino ha comunicato le sentenze di accoglimento dei ricorsi proposti dalle Società del Gruppo.
Nel mese di ottobre 2022, sono infine pervenuti gli avvisi di accertamento relativi all'annualità 2016, con ulteriori richieste di circa 0,4 milioni di Euro per imposte dirette e 0,3 milioni di Euro per IVA: le società hanno predisposto i rispettivi ricorsi nonché le istanze di provvisoria sospensione degli effetti. A fine febbraio la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Torino ha sospeso l'esecuzione degli atti impugnati e fissato l'udienza di merito a giugno 2023.
In data 21 giugno 2023 è stata depositata la sentenza della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado che ha accolto integralmente i ricorsi riuniti della Basic Properties America Inc., della BasicTrademark S.A. (divenuta S.r.l e ora denominata Kappa S.r.l.) e della Superga Trademark S.A. (divenuta S.r.l. e successivamente incorporata nella BasicTrademark S.r.l. ora Kappa S.r.l.) ed annullato gli avvisi di accertamento emessi dall'Agenzia delle Entrate in relazione all'annualità 2016.
Come noto, la legge di bilancio 2023 ha previsto una serie di istituti definitori della pretesa impositiva (c.d. "tregua fiscale"); conseguentemente, la relativa entrata in vigore, nella sua versione definitiva, ha comportato la sospensione di undici mesi dei termini di impugnazione di tutte le sentenze, riguardanti le controversie definibili, che sarebbero ordinariamente scaduti tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2023. Pertanto, a partire dal 1° dicembre 2023 hanno ricominciato a decorrere i termini ordinari per la proposizione di un eventuale ricorso da parte dell'Agenzia delle Entrate in secondo grado di giudizio (per le annualità 2015-2016) o in Cassazione (per le annualità 2011-2014).
In data 17 gennaio 2024, l'Ufficio ha proposto appello contro la sentenza, ad esso sfavorevole, emessa nel giugno 2023 dalla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado, relativa agli accertamenti riferiti all'anno 2016.
Da ultimo e precisamente in data 5 giugno 2024 l'Ufficio ha proposto altresì appello contro la sentenza, ad esso sfavorevole, emessa nel gennaio 2023 dalla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado, relativa agli accertamenti riferiti all'anno 2015.
Alla data odierna, le società del Gruppo hanno visto riconosciute le proprie ragioni in primo grado di giudizio per tutte le annualità oggetto di contenzioso e in secondo grado di giudizio per le annualità dal 2011 a 2014.
La BasicItalia S.p.A. ha esercitato, in data 3 giugno 2021, il proprio diritto di prelazione, previsto dall'accordo in scadenza al 30 aprile 2022, per la stipula di un nuovo contratto di sponsorizzazione della Federazione Italiana Sport Invernali tramite il marchio Kappa nel quadriennio 2022-26, che include le Olimpiadi Milano Cortina 2026. Ciononostante, la FISI ha ritenuto che l'esercizio del diritto di prelazione da parte della BasicItalia S.p.A non fosse sufficiente a concludere un contratto e ha comunicato al Gruppo BasicNet l'intenzione di firmare un accordo di sponsorizzazione con un terzo.
La sentenza nella causa di merito, emessa in data 23 febbraio 2023, conferma l'ordinanza cautelare emessa in data 14 luglio 2022 e la posizione della BasicItalia S.p.A. ossia che dal momento di accettazione della BasicItalia S.p.A. delle condizioni offerte dalla FISI, e quindi fin dal 3 giugno 2021, tra BasicItalia S.p.A. e FISI si è concluso un nuovo contratto di sponsorizzazione per le stagioni 2022/23 fino alla stagione 2025/26, riconoscendo anche un diritto di prelazione a favore di Basic Italia S.p.A. per il successivo quadriennio.
Il Tribunale ha conseguentemente condannato la FISI ad adempiere alle obbligazioni contrattuali, inibendo alla FISI la conclusione di contratti di fornitura e sponsorizzazione con terzi diversi da BasicItalia S.p.A. e l'utilizzo nell'attività agonistica di articoli di abbigliamento con marchi diversi da quelli indicati nel contratto tra BasicItalia S.p.A e FISI.
Per quanto riguarda il risarcimento del danno, il Tribunale ha stabilito che il danno che consegue all'inadempimento della FISI potrà essere valutato e quantificato integralmente solo a seguito dell'ultima stagione agonistica almeno fino al 2025/2026.
| Sede | Oggetto Sociale Capitale Sociale |
Partecipazione della Controllante (%) |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| IMPRESA CONTROLLANTE | ||||||
| BasicNet S.p.A. | ||||||
| Imprese Controllate direttamente: |
||||||
| - BasicAir S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società proprietaria di velivolo Cessna Citation VII. |
EURO | 3.000.000 | 100 | |
| - BasicItalia S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Hub di logistica per le società distributive del Gruppo, nonché provider di servizi in ambito operations, legale e amministrativo |
EURO | 100.000 | 100 | |
| - BasicNet Asia Ltd. | Hong Kong (Cina) | Controllo attività dei licenziatari e sourcing center dell'area asiatica. |
HKD | 10.000 | 100 | |
| - BasicNet Asia Company Limited |
Ho Chi Minh City (Vietnam) |
Controllo attività dei licenziatari e sourcing center dell'area asiatica. |
DONG | 462.600.000 | 100 | |
| - Basic Properties America, Inc. | Richmond (Virginia – USA) |
Sublicenziante dei marchi per il mercato americano. |
USD | 2.000 | 100 | |
| - BasicVillage S.p.A. - con Socio Unico |
Torino (Italia) | Gestione degli immobili di proprietà in Torino - Largo M. Vitale 1, C.so Regio Parco, 43, C.so Regio Parco, 33, Strada della Cebrosa 106, e terreno adiacente, Milano – Via dell'Aprica 12. |
EURO | 412.800 | 100 | |
| - Jesus Jeans S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società costituita per la gestione del marchio Jesus Jeans. |
EURO | 10.000 | 100 | |
| - Kappa S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società proprietaria dei marchi Kappa, Robe di Kappa, Briko e distributore per i marchi, gestione punti di vendita diretta al pubblico dei prodotti dei marchi. |
EURO | 1.300.000 | 100 | |
| - K-Way S.p.A. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società proprietaria del marchio K Way e distributore per il marchio, gestione punti di vendita diretta al pubblico dei prodotti del marchio. |
EURO | 10.050.000 | 100 | |
| - Sebago S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società proprietaria del marchio Sebago e distributore per il marchio, gestione punti di vendita diretta al pubblico dei prodotti del marchio. |
EURO | 50.000 | 100 | |
| - Superga S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società proprietaria del marchio Superga e distributore per il marchio, gestione punti di vendita diretta al pubblico dei prodotti del marchio. |
EURO | 50.000 | 100 | |
| Imprese Controllate indirettamente: |
- tramite Kappa S.r.l.
| - Kappa France .S.a.s. | Saint Herblain (Francia) | Licenziataria Kappa per il territorio | EURO | 2.207.600 | 100 |
|---|---|---|---|---|---|
| francese. |
| Sede | Oggetto Sociale | Capitale Sociale | Partecipazione della Controllante (%) |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese Controllate indirettamente (segue): |
||||||||
| - tramite Kappa S.r.l. | ||||||||
| - KappaRetail S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società che gestisce taluni punti vendita al pubblico dei prodotti dei marchi Kappa, Robe di Kappa e Briko. |
EURO | 10.000 | 100 | |||
| - Kappa Sport Iberia S.L. | Madrid (Spagna) | Sub licenziataria per il territorio spagnolo e portoghese. |
EURO | 505.588 | 100 | |||
| - tramite Kappa France S.a.s. | ||||||||
| - Kappa Retail Monaco S.a.r.l. | Monaco | Società che gestisce il negozio di Monaco. |
EURO | 15.000 | 100 | |||
| - Preppy Cotton S.A. (in liquidazione) |
Reidermoos (Svizzera) | Società svizzera in liquidazione. | EURO | 101.105 | 100 | |||
| - Sport Fashion Distribution UK Ltd (in liquidazione) |
Manchester (Regno Unito) |
Società britannica in liquidazione. | LIRE STERLINE |
1 | 100 | |||
| - Sport Fashion Retail S.a.r.l. | Saint Herblain (Francia) | Società che gestisce punti vendita diretti in Francia. |
EURO | 5.000 | 100 | |||
| - tramite K-WAY S.p.A. | ||||||||
| - K-WayRetail S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Gestione outlet di proprietà del Gruppo e di taluni punti vendita al pubblico dei prodotti a marchio K-Way. |
EURO | 10.000 | 100 | |||
| - K-WayRetail SUISSE S.A. | Mendrisio (Svizzera) | Gestione del punto vendita al pubblico a Mendrisio in Svizzera dei prodotti a marchio K-Way. |
CHF | 100.000 | 100 | |||
| - K-Way France S.a.s. | Parigi (Francia) | Licenziataria K-Way per il territorio francese. |
EURO | 150.000 | 100 | |||
| - K-Way Iberia S.L. | Madrid (Spain) | Gestione di punti vendita al pubblico in Spagna dei prodotti a marchio K-Way. |
EURO | 3.000 | 100 | |||
| - K-Way Retail Ireland Ltd. | Dublino (Irlanda) | Gestione del punto vendita al pubblico a Kildare in Irlanda dei prodotti a marchio K-Way. |
EURO | 1.000 | 100 | |||
| - tramite Sebago S.r.l. | ||||||||
| - SebagoRetail S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società costituita a gennaio 2023 per la gestione di taluni punti vendita al pubblico dei prodotti del marchio Sebago. |
EURO | 10.000 | 100 | |||
| - Sebago Iberia S.L. | Madrid (Spain) | Gestione di punti vendita al pubblico in Spagna dei prodotti a marchio Sebago. |
EURO | 3.000 | 100 | |||
| - tramite Superga S.r.l. | ||||||||
| - SupergaRetail S.r.l. con Socio Unico |
Torino (Italia) | Società costituita a gennaio 2023 per la gestione di taluni punti vendita al pubblico dei prodotti del marchio Superga. |
EURO | 10.000 | 100 |
| Sede | Oggetto Sociale | Capitale Sociale | Quota di Partecipazione (%) |
||
|---|---|---|---|---|---|
| - Fashion S.r.l. | Torino (Italia) | Proprietaria del marchio Sabelt in joint venture. |
EURO | 100.000 | 50 (2) |
(2) il restante 50% della partecipazione è posseduto dalla famiglia Marsiaj

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024
Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

EY S.p.A. Via Meravigli, 12 20123 Milano
Tel: +39 02 722121 Fax: +39 02 722122037 ey.com
Agli Azionisti della BasicNet S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato, e dalle relative note illustrative della BasicNet S.p.A. e controllate (Gruppo BasicNet) al 30 giugno 2024. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo BasicNet al 30 giugno 2024 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
Torino, 31 luglio 2024
EY S.p.A.
Massimiliano Vercellotti (Revisore Legale)
EY S.p.A. Sede Legale: Via Meravigli, 12 – 20123 Milano Sede Secondaria: Via Lombardia, 31 – 00187 Roma Capitale Sociale Euro 2.975.000,00 i.v. Iscritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. di Milano 606158 - P.IVA 00891231003 Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998
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