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Banca Sistema

Earnings Release Jul 28, 2023

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Earnings Release

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COMUNICATO STAMPA

BANCA SISTEMA: APPROVATI I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2023

  • Andamento commerciale:
    • Factoring: volumi pari a 2.477 milioni, +18% a/a
    • CQ: impieghi pari a 856 milioni, in calo a/a
    • Credito su pegno: impieghi pari a 113 milioni, +15% a/a
  • Margine di interesse: pari a 35,8 milioni, in calo a/a
  • Margine di intermediazione: pari a 49,4 milioni, -10% a/a
  • Totale costi operativi: pari a 35 milioni, +12% a/a
  • Rettifiche di valore su crediti: pari a 2,8 milioni, in calo a/a
  • Utile netto pari a 7,5 milioni
  • La componente Retail del funding è pari al 57% del totale
  • CET1 ratio al 11,9% e Total Capital ratio al 15,0%, escludendo la "riserva HTCS" rispettivamente 13,3% e 16,5%

Milano, 28 luglio 2023

Il Consiglio di Amministrazione di Banca Sistema ha approvato gli schemi di bilancio consolidato al 30 giugno 2023, chiusi con un utile netto pari a 7,5 milioni, rispetto ai 12,2 milioni dello stesso periodo del 2022.

Andamento Commerciale

La business line del factoring ha registrato una solida crescita, con volumi (turnover) pari a 2.477 milioni, pari ad una crescita del 18% a/a, guidata dal segmento dei crediti commerciali (+34% a/a).

Gli impieghi factoring al 30 giugno 2023 si attestano a 1.800 milioni, in aumento rispetto ai 1.501 milioni al 31 dicembre 2022 e rispetto al 31 marzo 2023 (1.576 milioni).

Il factoring pro soluto, pari al 81%, dell'outstanding gestionale1 , include i crediti fiscali (pari al 18% degli impieghi, rispetto al 9% del 31.12.2022).

Con riferimento alla business line CQ, il Gruppo ha erogato crediti per 77 milioni (capitale finanziato), in calo rispetto allo scorso anno (215 milioni, di cui 104 milioni del canale Diretto), esclusivamente con il canale Diretto (QuintoPuoi).

Lo stock dei crediti al 30 giugno 2023 ammonta a 856 milioni, in calo rispetto ai 903 milioni al 31 marzo 2023 anche a seguito della cessione di un portafoglio avvenuta a giugno per 35 milioni, ed in calo rispetto al 31 dicembre 2022 (933 milioni) e rispetto al 30 giugno 2022 (966 milioni).

1 Pari a 1.937 milioni al 30.06.2023, 1.651 milioni al 31.3.2023 e 1.650 milioni al 31.12.2022.

Gli impieghi del credito su pegno si attestano al 30 giugno 2023 a 112,6 milioni, in aumento del 15% a/a e rispetto al 31 marzo 2023.

Risultati economici al 30 giugno 2023

Il margine di interesse, pari a 35,8 milioni, in calo del 20% a/a, per i maggior interessi passivi. Gli interessi attivi aumentano a/a del 65% (83,4 milioni vs 50,6 milioni rispettivamente al 30.06.2023 e al 30.06.2022), in aumento già dal quarto trimestre del 2022.

Nell'attuale contesto di mercato, gli interessi attivi del business factoring, pari a circa il 54% del totale, risultano in aumento del 68% a/a e più che compensano l'incremento degli interessi passivi relativi al business, anche grazie ai maggiori interessi di mora da azione legale.

Il contributo complessivo a conto economico al 30 giugno 2023 delle azioni legali è pari a 20 milioni (6,8 milioni al 30.6.2022) di cui: 1) 4,2 milioni (interessi di mora) registrati a seguito dei rialzi dei tassi di riferimento (BCE) avvenuti nel 2022, che hanno comportato l'aumento del tasso "Dlgs. 9 ottobre 2002 n. 231" (decreto attuativo della normativa europea sui ritardi dei pagamenti), passato dal 8% al 10,5% a partire dal 1.01.2023 e al 12% dal 1.07.2023; 2) 10,4 milioni (interessi di mora) derivanti dalle attuali stime di recupero (3 milioni nel primo semestre 2022); 3) 3,6 milioni (interessi di mora) quale differenza tra quanto incassato nel periodo, rispetto a quanto già registrato per competenza negli esercizi precedenti (3,8 milioni nel primo semestre 2022); 4) 1,7 milioni derivante dalle attuali stime di recupero della componente di 40 euro di crediti risarcitori ex art. 6 D.Lgs 231/02.

La contabilizzazione dei crediti risarcitori è stata effettuata sulla base delle medesime serie storiche e modelli già oggi utilizzati ai fini della contabilizzazione degli interessi di mora, il cui modello continuano a dimostrare negli anni percentuali di incasso sempre superiori rispetto a quanto iscritto a credito. Ad oggi il perimetro include solo i decreti azionati a partire da aprile 2021, periodo a partire dal quale la Banca ha iniziato a richiederli in modo sistematico. La Banca si attiverà per richiedere tali somme per tutte le fatture pagate in ritardo, nella misura in cui non sia stato chiuso il decreto con una transazione e il diritto non si sia prescritto, in quanto anche la mancata richiesta di risarcimento non equivale legalmente ad una rinuncia. Pertanto, il perimetro su cui verrà calcolato il costo ammortizzato includendo le somme di 40 euro potrebbe nel tempo essere ampliato. Come detto sopra, il Gruppo al 30 giugno 2023 sulla base dell'attuale perimetro ha iscritto un ricavo pari a 1,7 milioni a fronte di un credito lordo pari a 3,2 milioni.

L'ammontare degli interessi di mora oggetto di azione legale maturati al 30 giugno 2023 e rilevanti ai fini del modello di stanziamento risulta pari a 119 milioni (212 milioni includendo gli interessi di mora maturati nei confronti dei Comuni in dissesto, non stanziati in bilancio), mentre il credito iscritto in bilancio è pari a 69 milioni. L'ammontare non transitato a conto economico entrerà, per competenza o per cassa, nei prossimi esercizi sulla base delle attese di collection, che si confermano superiori all'80%.

Il costo totale della raccolta, pari al 2,4% è in aumento (per il 2022 è stato pari allo 0,4% e 2% nel primo trimestre 2023), con interessi passivi passati a 47,5 milioni da 5,9 milioni al 30.06.2022. L'incremento è dovuto principalmente all'evoluzione del mercato caratterizzato da aumenti dei tassi di riferimento e maggior competizione e al mix della raccolta che negli ultimi trimestri ci ha visti privilegiare forme tecniche di maggior durata e più stabili, prevalentemente nel segmento Retail e comunque ad un costo minore degli equivalenti strumenti per durata del segmento Wholesale.

Le commissioni nette, pari a 10,1 milioni, sono in crescita del 45% a/a (7 milioni al 30 giugno 2022) in prevalenza per il maggior contributo delle commissioni attive del credito su pegno e le minor commissioni passive della cessione del quinto rispetto al 2022.

Il contributo in termini di ricavi totali del factoring, dato dalla somma di interessi attivi, commissioni attive e ricavi da cessione di portafogli (52,1 milioni al 30.06.2023), risulta in valore assoluto in aumento anno su anno (34,2 milioni al 30.06.2022). Rapportando il totale ricavi del factoring alla media dei crediti si registra un aumento su base annua (+150bps a/a), aumento superiore al funding relativo al business. Per la cessione del quinto il rapporto tra interessi attivi e crediti medi è pari a 2,6%, includendo la cessione di giugno 2023 (2,4% escludendo i ricavi della cessione), rendimento che per via dei portafogli acquistati fino al secondo trimestre 2022, non copre il costo del funding relativo al business. In forte aumento la redditività del credito su pegno (+310bps a/a), più che proporzionale rispetto alla crescita del funding relativo (il margine di Intermediazione di Kruso Kapital su base individuale cresce a/a del 23%).

I risultati di tesoreria al 30 giugno 2023, pari a 1,3 milioni, rispetto all'anno precedente (0,1 milioni) hanno inciso maggiormente sul margine di intermediazione. Nei primi due trimestri del 2023 sono state effettuate, cessioni di portafogli di crediti factoring, registrando ricavi pari a 0,9 milioni (1,3 milioni nel primo semestre 2022) e una cessione di crediti CQ (nel secondo trimestre del 2023), registrando ricavi pari a 1,1 milioni (1,5 milioni nel primo semestre 2022).

Il margine di intermediazione si attesta a 49,4 milioni, in calo del 10% a/a.

Le rettifiche di valore nette per deterioramento crediti ammontano al 30 giugno 2023 a 2,8 milioni, in calo a/a (5,1 milioni). Il costo del rischio relativo ai crediti alla clientela risulta pari a 19bps.

Le risorse (FTE) del Gruppo, pari a 297 (280 al 30.06.2022), sono in aumento anche a seguito dell'integrazione di Art-Rite e della costituzione della società in Grecia del credito su pegno.

L'aumento lieve a/a delle spese del personale è legato prevalentemente al rilascio, effettuato nel 2022, della componente variabile stanziata nel 2021 che aveva avuto un impatto positivo di 1 milioni.

La voce altre spese amministrative è in aumento a/a per un mix di maggiori spese, come marketing, IT e legali, a cui si è aggiunto nel primo semestre del 2023 il consolidamento delle controllate Art-Rite e PP Grecia.

L'aggregato totale dei costi operativi aumenta a/a del 12% (+1,1 milioni a/a, relativo a maggiori accantonamenti a Fondo rischi ed oneri).

L'utile prima delle imposte al 30 giugno 2023 è pari a 11,6 milioni in calo a/a.

Gli aggregati patrimoniali al 30 giugno 2023

Il portafoglio titoli include titoli di Stato italiani, pari a 1.208,6 milioni (una cui parte è classificata nella voce Attività finanziarie al costo ammortizzato, pari a 651,3 milioni, in lieve aumento rispetto al 31 dicembre 2022, pari a 681,0 milioni), con una vita residua media di 15,3 mesi. La componente "Held to Collect and Sell" (HTCS), pari a 557,3 milioni al 30 giugno 2023 è in lieve aumento rispetto al 31 dicembre 2022 (553 milioni), con una vita residua media di circa 19,8 mesi.

La voce Attività finanziarie al costo ammortizzato (3.719 milioni) è composta dagli impieghi in essere su factoring (1.800 milioni), in aumento del 20% rispetto al 31 dicembre 2022 e in aumento rispetto al 30 giugno 2022 (1.679 milioni), dai finanziamenti nella forma tecnica di CQS e CQP (856 milioni), parte del portafoglio titoli (651 milioni), i finanziamenti con garanzia dello Stato alle PMI (pari a 249 milioni vs 197 milioni al 31.12.2022) ed impieghi per 112 milioni del credito su pegno (in costante aumento trimestralmente).

Lo stock dei crediti deteriorati lordi pari a 298,4 milioni aumenta rispetto al 31 dicembre 2022 (pari a 284,8 milioni) e rispetto al 31 di marzo 2023 (275,9 milioni). L'andamento trimestrale è guidato da minor scaduti pari a 61,9 milioni (67,4 milioni al 31.3.2023) più che compensati da maggiori inadempienze probabili, pari a 63,1 milioni (34,5 milioni al 31.3.2023).

La raccolta Retail, che rappresenta il 57% circa del totale, è costituita da conti correnti e depositi a termine verso persone fisiche ed imprese.

All'interno della voce Passività finanziarie al costo ammortizzato (4.134 milioni), i Debiti verso banche sono in aumento rispetto al 31 dicembre 2022 (942 milioni vs 623 milioni al 31.12.2022), a seguito del maggior contributo della componente dell'interbancario, in particolare un'operazione di pronti contro termine con controparte bancaria.

All'interno della voce Passività finanziarie al costo ammortizzato, i Debiti verso clientela (pari a 3.017 milioni) sono in lieve calo rispetto a fine 2022 (3.056 milioni), ma aumentano rispetto al 31.3.2023 (2.829 milioni).

Il calo guidato da pronti contro termine e dai conti correnti (488 milioni vs 639 milioni al 31 dicembre 2022), nel segmento della clientela corporate/istituzionale, in linea con la strategia della banca, è stato quasi totalmente compensato da un aumento dei conti deposito a persone fisiche (1.819 milioni vs 1.432 al 31 dicembre 2022), aumento quest'ultimo registrato anche rispetto al 31.3.2023 (1.444 milioni) nel segmento persone fisiche ed in misura prevalente tramite piattaforme di raccolta all'estero.

La voce Titoli in circolazione (175 milioni) cala rispetto al 31 dicembre 2022 ed aumenta rispetto al 31 marzo 2023, le variazioni di questa voce sono frutto dell'evoluzione del funding derivante dalle operazioni di finanza strutturata.

L'evoluzione della raccolta negli ultimi due trimestri, che continuerà anche nel futuro, è in linea con l'evoluzione degli impieghi ed è stata caratterizzata dal maggior focus su persone fisiche.

Il Totale dei fondi propri (Total Capital) al 30 giugno 2023 ammonta a 217,8 milioni (215,5 milioni al 31 marzo 2023) ed include oltre l'utile di periodo (al netto dell'ammontare della stima dei dividendi, pari a un pay out del 25% del risultato della Capogruppo) la riserva computata a capitale sulle "Attività finanziarie con impatto sulla redditività complessiva" (HTCS), in particolare sui titoli di Stato italiani2 . I coefficienti patrimoniali3 , in calo rispetto ai dati al 31 marzo 2023, per i maggior RWA del business factoring (pari a 1.448,0 milioni rispetto 1.412,5 milioni al 31.03.2023), si attestano a:

  • CET1 ratio 11,9%;
  • TIER 1 ratio 15,0%;
  • Total Capital ratio 15,0%.

2 La riserva a capitale sulle "Attività finanziari con impatto sulla redditività complessiva" (HTCS), in particolare sui titoli di Stato italiani pari a -21,3 milioni (-21,4 milioni al 31 marzo 2023; -24,7 milioni al 31 dicembre 2022).

3 In conformità con quanto previsto dall'EBA con le Guidelines on common SREP (Supervisory Review and Evaluation Process), la Banca d'Italia ha richiesto il mantenimento dei seguenti requisiti minimi a partire dal 31 dicembre 2022:

coefficiente di capitale primario di classe 1 (CET1 ratio) pari al 9,0%;

coefficiente di capitale di classe 1 (TIER1 ratio) pari al 10,5%;

coefficiente di capitale totale (Total Capital ratio) pari al 12,50%.

Tra le varie modifiche, parti di un pacchetto di riforme alle normative di Basilea III, è stata approvata dal Trilogo europeo la neutralizzazione di tutto o parte della "riserva HTCS" sui titoli governativi. Tale modifica entrerà in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale prevedibilmente entro la fine del 2023. Ipotizzando alla data del 30.6.2023 la sterilizzazione totale della "riserva HTCS" su titoli governativi i coefficienti patrimoniali si attesterebbero a:

  • CET1 ratio 13,3%;
  • TIER 1 ratio 16,5%;
  • Total Capital ratio 16,5%.

Dichiarazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alexander Muz, dichiara, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'art. 154 bis del Testo unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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Evoluzione prevedibile della gestione e principali rischi e incertezze

L'ulteriore progressivo aumento del costo della raccolta, rispetto a quanto già emerso nei precedenti trimestri, come conseguenza del rialzo dei tassi di mercato e anche a seguito di un riposizionamento su forme tecniche maggiormente stabili e/o di lungo periodo, continuerà nei prossimi trimestri.

Mentre la divisione factoring, Kruso Kapital e le nuove erogazioni CQ saranno in grado di riflettere il più elevato costo del funding a loro attribuito in un più elevato rendimento degli impieghi a bilancio, lo stock di crediti CQ, a causa di una scadenza più elevata, continuerà ad essere negativamente impattato dal rendimento (tasso fisso) dei crediti originati negli anni precedenti, significativamente inferiori rispetto agli attuali tassi di mercato. Nonostante il business della CQ stia registrando una minore incidenza dal fenomeno del prepayment dei portafogli e possa beneficiare di un rendimento più elevato legato ai crediti di nuova origination, tuttavia, la dimensione relativa del vecchio portafoglio è tale da far sì che almeno per tutto il 2023 il margine di interesse della divisione CQ si attesti a valori negativi.

In data 21 luglio il Consiglio di Amministrazione di Banca Sistema ha deliberato la vendita fino alla totalità dei titoli di Stato presenti nel portafoglio HTC (alla chiusura del 27.7.2023 pari a 666 milioni a livello nominale, di cui 541 milioni con un unrealised profit di 13,5 milioni ed il resto con una unrealised loss di 8,1 milioni, per un netto complessivo di 5,4 milioni), da eseguire entro il 31 dicembre 2023, compatibilmente con le condizioni di mercato e anche in più fasi. La vendita del portafoglio permetterà alla Banca di raggiungere più elevati buffer di liquidità calcolati rispetto alla dimensione dell'attivo, generando al contempo, sulla base dell'attuale andamento di mercato, un risultato positivo.

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***

Tutti i valori indicati nel testo del comunicato sono in euro.

Contatti:

Investor Relations Carlo Di Pierro Tel. +39 335 5288794 E-mail [email protected]

Ufficio Stampa Patrizia Sferrazza Tel. +39 02 80280354 E-mail [email protected]

Gruppo Banca Sistema

Banca Sistema, nata nel 2011 e quotata dal 2015 sul segmento Euronext Star Milan di Borsa Italiana, è una realtà finanziaria specializzata nell'acquisto di crediti commerciali verso la PA e di crediti fiscali ed attiva nella cessione del quinto dello stipendio e della pensione sia attraverso l'acquisto di portafogli di crediti che l'attività di origination diretta del prodotto QuintoPuoi. Nel credito su pegno il Gruppo opera con la società controllata Kruso Kapital S.p.A. e il prodotto a marchio ProntoPegno. Il Gruppo, che annovera oltre 100.000 clienti, è inoltre attivo attraverso prodotti di raccolta che includono conti correnti, conti deposito e conti titoli, oltre ad offrire altre tipologie di servizi come l'attività di gestione e recupero crediti, fidejussioni e cauzioni, la certificazione dei crediti PA e la fatturazione elettronica. Con sedi a Milano e Roma, il Gruppo Banca Sistema è oggi presente in Italia anche a Bologna, Pisa, Napoli, Palermo, Asti, Brescia, Civitavecchia, Firenze, Livorno, Mestre, Parma, Rimini e Torino, oltre che in Spagna e Grecia. Impiega 297 risorse e si avvale di una struttura multicanale.

Allegati

  • Stato patrimoniale consolidato
  • Conto economico consolidato
  • Qualità del Credito

GRUPPO BANCA SISTEMA: STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

Importi in migliaia di Euro

Voce di Bilancio 30.06.2023 31.03.2023 31.12.2022 Variazioni
A B %
ATTIVO
10. Cassa e disponibilità liquide 171.170 53.068 126.589 35%
30. Attività finanziarie valutate al FV con impatto sulla redditività
complessiva (HTCS)
562.574 562.978 558.384 1%
40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (HTC) 3.719.276 3.597.864 3.530.678 5%
a) crediti verso banche 1.000 17.310 34.917 -97%
b) crediti verso clientela 3.718.276 3.580.554 3.495.761 6%
di cui: Factoring 1.800.010 1.575.787 1.501.353 20%
di cui: CQS 856.316 902.957 933.200 -8%
di cui: Pegno 112.463 109.341 106.749 5%
di cui: Titoli 650.913 685.687 681.032 -4%
50. Derivati di copertura 415 - - ns
60. Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura
generica (+/-)
(385) 1.241 - ns
70. Partecipazioni 954 960 970 -2%
90. Attività materiali 41.693 42.284 43.374 -4%
100. Attività immateriali 34.870 34.517 34.516 1%
di cui: avviamento 33.526 33.526 33.526 0%
110. Attività fiscali 33.910 35.116 24.861 36%
120. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 65 41 40 63%
130. Altre attività 75.907 63.319 77.989 -3%
Totale dell'attivo 4.640.449 4.391.388 4.397.401 6%
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 4.133.925 3.874.634 3.916.974 6%
a) debiti verso banche 942.288 930.511 622.865 51%
b) debiti verso la clientela 3.016.835 2.828.666 3.056.210 -1%
di cui: Conti Deposito 1.819.361 1.444.282 1.431.548 27%
di cui: Conti Correnti 487.682 437.649 639.266 -24%
c) titoli in circolazione 174.802 115.457 237.899 -27%
40. Derivati di copertura - 1.234 - n s
60. Passività fiscali 21.010 19.542 17.023 23%
70. Passività associate ad attività in via di dismissione 38 13 13 n s
80. Altre passività 186.122 190.928 166.896 12%
90. Trattamento di fine rapporto del personale 4.406 4.317 4.107 7%
100. Fondi per rischi ed oneri 34.895 37.700 36.492 -4%
140. Strumenti di capitale 45.500 45.500 45.500 n s
120. + 150. +
160.+ 170. +
180.
Capitale, sovrapprezzi di emissione, riserve, riserve da valutazione,
azioni proprie
196.819 203.652 178.338 10%
190. Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-) 10.279 10.149 10.024 3%
200. Utile di periodo 7.455 3.719 22.034 -66%
Totale del passivo e del patrimonio netto 4.640.449 4.391.388 4.397.401 6%

BANCA SISTEMA: CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Importi in migliaia di Euro

Voce di Bilancio 1H 2023
A
1Q 2023 2Q 2023 1H 2022
B
1Q 2022 2Q 2022 Variazioni %
A - B
10. Interessi attivi e proventi assimilati 83.387 40.103 43.284 50.558 23.605 26.953 65%
20. Interessi passivi e oneri assimilati (47.544) (19.460) (28.084) (5.912) (2.942) (2.970) ns
30. Margine di interesse 35.843 20.643 15.200 44.646 20.663 23.983 -20%
40. Commissioni attive 16.863 7.675 9.188 15.744 7.526 8.218 7%
50. Commissioni passive (6.784) (3.088) (3.696) (8.788) (3.833) (4.955) -23%
60. Commissioni nette 10.079 4.587 5.492 6.956 3.693 3.263 45%
70. Dividendi e proventi simili 227 - 227 227 - 227 ns
80. Risultato netto dell'attività di negoziazione (34) (250) 216 (1.201) 1 (1.202) -97%
90. Risultato netto dell'attività di copertura 30 7 23 - - - ns
100. Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: 3.289 323 2.966 4.137 331 3.806 -20%
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 2.746 200 2.546 3.051 316 2.735 -10%
b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla 543 123 420 1.086 15 1.071 -50%
redditività complessiva
120. Margine di intermediazione 49.434 25.310 24.124 54.765 24.688 30.077 -10%
130. Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di crediti (2.837) (1.046) (1.791) (5.056) (2.307) (2.749) -44%
140. Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni (1) - (1) - - - ns
150. Risultato netto della gestione finanziaria 46.596 24.264 22.332 49.709 22.381 27.328 -6%
190. a) Spese per il personale (14.738) (7.492) (7.246) (14.330) (6.588) (7.742) 3%
190. b) Spese amministrative (17.689) (9.030) (8.659) (15.463) (8.318) (7.145) 14%
200. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri (2.197) (1.494) (703) (1.053) (539) (514) ns
210. + 220. Rettifiche/riprese di valore su attività materiali e immateriali (1.579) (763) (816) (1.499) (725) (774) 5%
230. Altri oneri/proventi di gestione 1.232 399 833 1.013 515 498 22%
240. Costi operativi (34.971) (18.380) (16.591) (31.332) (15.655) (15.677) 12%
250. Utili (Perdite) delle partecipazioni (16) (10) (6) (51) (36) (15) -69%
290. Utile della operatività corrente al lordo delle imposte 11.609 5.874 5.735 18.326 6.690 11.636 -37%
300. Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente (3.915) (2.041) (1.874) (5.850) (2.143) (3.707) -33%
310. Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte 7.694 3.833 3.861 12.476 4.547 7.929 -38%
320. Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte - - - (23) (24) 1 -100%
330. Utile di periodo 7.694 3.833 3.861 12.453 4.523 7.930 -38%
340. Perdita di periodo di pertinenza di terzi (239) (114) (125) (248) (140) (108) -4%
350. Utile di periodo di pertinenza della capogruppo 7.455 3.719 3.736 12.205 4.383 7.822 -39%

GRUPPO BANCA SISTEMA: QUALITÀ DEL CREDITO

Importi in migliaia di Euro
30.06.2023 Esposizione
lorda
Rettifiche Esposizione
netta
Crediti deteriorati 298.350 63.654 234.696
Sofferenze 173.412 48.218 125.194
Inadempimenti probabili 63.081 14.186 48.895
Scaduti 61.857 1.250 60.607
Bonis 2.838.474 5.808 2.832.666
Totale crediti verso la clientela 3.136.824 69.462 3.067.362
31.03.2023 Esposizione
lorda
Rettifiche Esposizione
netta
Crediti deteriorati 275.850 62.203 213.647
Sofferenze 173.944 47.334 126.610
Inadempimenti probabili 34.474 13.780 20.694
Scaduti 67.432 1.089 66.343
Bonis 2.686.758 5.538 2.681.220
Totale crediti verso la clientela 2.962.608 67.741 2.894.867
31.12.2022 Esposizione
lorda
Rettifiche Esposizione
netta
Crediti deteriorati 284.817 61.727 223.090
Sofferenze 170.369 47.079 123.290
Inadempimenti probabili 32.999 13.750 19.249
Scaduti 81.449 898 80.551
Bonis 2.598.125 6.486 2.591.639
Totale crediti verso la clientela 2.882.942 68.213 2.814.729

PRESS RELEASE

BANCA SISTEMA: APPROVED RESULTS AS AT 30 JUNE 2023

  • Business performance:
    • Factoring turnover: 2,477 million, +18% y/y
    • CQ loans: 856 million, down y/y
    • Pawn loans: 113 million, +15% y/y
  • Net interest income: 35.8 million, down y/y
  • Total income: 49.4 million, -10% y/y
  • Total operating costs: 35 million, +12% y/y
  • Loan loss provisions: 2.8 million, down y/y
  • Net income: 7.5 million
  • The retail component accounts for 57% of total funding
  • CET1 ratio at 11.9% and Total Capital ratio at 15.0% (13.3% and 16.5% respectively ex "HTCS reserve")

Milan, 28 July 2023

The Board of Directors of Banca Sistema has approved the consolidated financial statements as at 30 June 2023, reporting a net income of 7.5 million, as compared to 12.2 million in the same period of 2022.

Business Performance

The factoring business line reported a solid growth, reaching a turnover of 2,477 million, corresponding to a growth rate of 18% y/y, driven by the commercial loan business line (+34% y/y).

On 30 June 2023, factoring receivables stood at 1,800 million, up from 1,501 million on 31 December 2022 and on the rise also compared to 31 March 2023 (1,576 million).

Non-recourse factoring, accounting for 81% of receivables outstanding under management accounts 4 , includes tax receivables (18% of receivables, compared to 9% on 31.12.2022).

As to the CQ business line, the Group granted loans for 77 million (financed amount), down compared to the prior year (215 million, of which 104 million through the Direct channel), exclusively through its Direct channel (QuintoPuoi).

The loan stock on 30 June 2023 added up to 856 million, down from 903 million on 30 March 2023, due also to the disposal of a portfolio in June for 35 million, and down compared to both 31 December 2022 (933 million) and 30 June 2022 (966 million).

4 Amounting to 1,937 million on 30.06.2023, 1,651 million on 31.3.2023 and 1,650 million on 31.12.2022.

On 30 June 2023, pawn loans came to 112.6 million, up 15% y/y and on the rise also compared to 31 March 2023.

Operating results as at 30 June 2023

Net interest income, at 35.8 million, was down by 20% y/y, due to the increase in interest expense. Interest income grew by 65% y/y (83.4 million vs 50.6 million on 30.06.2023 and on 30.06.2022, respectively), on an uptrend already since Q4 2022.

In the current market environment, interest income from the factoring business, accounting for roughly 54% of total interest margin, increased by 68% y/y, more than offsetting the increase in the interest expense tied to the business, driven among other things by a stronger late-payment interest stream from legal action.

On 30 June 2023, the overall P&L contribution from legal actions came to 20 million (6.8 million on 30.6.2022) of which: 1) 4.2 million (late-payment interest) as a result of the policy rate hikes (ECB) in 2022, which caused the rate tied to "Dlgs. 9 October 2022 no. 231" (implementing EU regulations on late payments) to increase from 8% to 10.5% as of 1.01.2023 and to 12% as of 1.07.2023; 2) 10.4 million (latepayment interest) from current recovery projections (3 million in H1 2022); 3) 3.6 million (late-payment interest) from the difference between the collections in the period compared to the accruals reported in the prior financial years (3.8 million in H1 2022); 4) 1.7 million resulting from the current recovery projections related to the 40-euro component of compensation claims due under art. 6 D.Lgs 231/02. Compensation claims were accounted for based on the same time series and models currently in use for the accounting of late-payment interest; over the years the models have constantly produced a higher collection than what had been recognized as receivables. To date, only the injunctions issued as of April 2021 are in scope, as this is when the Bank started to systematically claim for compensation. The Bank willstart to require this compensation for all invoices in arrears, provided that the injunction has not been resolved through a settlement and the claim is not time-barred, as the failure to file a compensation claim from a legal point of view cannot be construed as a waiver. Hence, the scope against which the amortized cost inclusive of the 40-euro claim shall be calculated may expand over time.

As mentioned above, on 30 June 2023, based on the current scope, the Group posted a revenue of 1.7 million vs. a gross receivable of 3.2 million.

Total late-payment interest under legal action accrued as at 30 June 2023, and relevant to the accrual model, came in at 119 million (212 million when including arrears of municipalities under conservatorship, against which no late-payment interest is accrued), while receivables already on the books totaled 69 million. The amount that was not recognized through profit and loss will be recognized, on an accrual or cash basis, in the next financial years, based on collection projections, that are still confirmed to exceed 80%.

The total cost of funding, at 2.4%, is on the rise (in 2022 it came in at 0.4% and 2% in Q1 2023), with interest expense going to 47.5 million from 5.9 million on 30.06.2022. The increase was mainly driven by market dynamics, characterized by policy rate hikes and stronger competition, as well as by the funding mix, as in recent quarters we tilted towards more stable and longer-term funding instruments, mainly in the Retail segment, and in any case cheaper than the Wholesale instruments with an equivalent tenor.

Net fees and commissions, amounting to 10.1 million, rose by 45% y/y (7 million on 30 June 2022), mainly driven by the greater contribution from commission income from pawn loans and the lower commission expense from CQ loans compared to 2022.

The contribution in terms of total revenues from factoring, i.e., the sum of interest income, commission income and revenues from portfolio disposals (52.1 million on 30.06.2023), has been increasing in absolute terms year on year (34.2 million on 30.06.2022). Total factoring revenues, taken as a percentage over the average of receivables, have reported an increase on a y/y basis (+150bps y/y), which is greater than the funding tied to this business. For CQ loans, the interest income to average loans ratio is 2.6%, including the disposal of June 2023 (2.4% net of the disposal proceeds), which, due to the portfolios purchased up until Q2 2022, does not cover the cost of funding tied to this business. The profitability of pawn loans is reporting a strong increase (+310bps y/y), more than proportional to the related funding growth (on a standalone basis, Kruso Kapital's total income reported a 23% growth rate y/y).

On 30 June 2023, proprietary trading revenues, totaling 1.3 million, have made a greater contribution to total income compared to the prior year (0.1 million). In the first two quarters of 2023, factoring receivables portfolios were sold, giving rise to 0.9 million of revenues (1.3 million in H1 2022), while a CQ loan disposal in the second quarter of 2023 generated 1.1 million of revenues (1.5 million in H1 2022).

Total income came in at 49.4 million, down 10% y/y.

On 30 June 2023, loan loss provisions added up to 2.8 million, down y/y (5.1 million). The cost of risk tied to customer loans was equal to 19bps.

The Group's headcount (FTE) added up to 297 (280 on 30.06.2022) and reported an increase also due to the integration of Art-Rite and the setting up of the Greek pawn loan company.

The slight y/y increase in personnel expenses is mainly tied to the release in 2022 of the variable component earmarked in 2021, which had generated a positive impact of 1 million.

Other administrative expenses grew y/y, driven by a mix of higher expenses, such as marketing, IT and legal, with the addition in H1 2023 of the consolidation of the subsidiaries Art-Rite and PP Grecia.

The aggregate line-item total operating costs increased by 12% y/y% (+1.1 million y/y, tied to higher Provisions for risks and charges).

Net income before tax as at 30 June 2023 added up to 11.6 million, down y/y.

Key balance sheet items as at 30 June 2023

The securities portfolio, made up of Italian Government bonds, amounted to 1,208.6 million (of which 651.3 million are classified under the line-item "Financial assets measured at amortized cost", slightly up from 681.0 million as at 31 December 2022), with an average duration of 15.3 months. The "Held to Collect and Sell" (HTCS) component, amounting to 557.3 million as at 30 June 2023, has slightly increased compared to 31 December 2022 (553 million), with an average duration of roughly 19.8 months.

Financial assets measured at amortized cost (3,719 million) comprise factoring receivables (1,800 million), up 20% over 31 Decembre 2022 and on the rise also compared to 30 June 2022 (1,679 million), as well as CQ loans (salary- and pension backed loans) (856 million), part of the securities portfolio (651 million), State-guaranteed loans to SMEs (249 million vs 197 million as at 31.12.2022) and 112 million of pawn loans (on a stable quarterly uptrend).

The gross non-performing loan stock came in at 298.4 million, up compared to 31 December 2022 (284.8 million) and to 31 March 2023 (275.9 million). The quarterly performance was driven by less past due loans, amounting to 61.9 million (67.4 million as at 31.3.2023), more than offset by the increase in Utp loans, coming in at 63.1 million (34.5 million as at 31.3.2023).

Retail funding, accounting for approx. 57% of total funding, includes checking accounts and term deposits held by individuals and businesses.

Under Financial liabilities measured at amortized cost (4,134 million), Due to banks went up compared to 31 December 2022 (942 million vs 623 million as at 31.12.2022), driven by a greater contribution from the interbank component, more specifically a repo transaction with a banking counterparty.

Under Financial liabilities measured at amortized cost, Due to customers (3,017 million) dipped slightly compared to year-end 2022 (3,056 million), while they reported an increase compared to 31.3.2023 (2,829 million).

The steered curbing in repos and checking accounts (488 million vs 639 million as at 31 December 2022), in the corporate/institutional customer segment, in line with the bank's strategy, was almost fully offset by an increase in retail deposit accounts (1,819 million vs 1,432 as at 31 December 2022), an uptrend reported also in comparison with 31.3.2023 (1,444 million) in the retail segment, mainly channeled through foreign deposit platforms.

Debt securities (175 million) declined over 31 December 2022, while they increased compared to 31 March 2023. The changes in this line-item are mainly the result of the funding dynamics generated by structured finance transactions.

The deposit evolution in the last two quarters, poised to continue also in the future, is in line with the loan evolution, and was characterized by a stronger focus on retail customers.

As at 30 June 2023, Total own funds(Total Capital) added up to 217.8 million (215.5 million as at 31 March 2023), and – in addition to the net income for the period (net of the estimated dividend amount, corresponding to a payout ratio of 25% of the Parent company's net income) - it included also the equity reserve for "Financial assets at fair value though other comprehensive income" (HTCS), in particular on Italian government bonds5 .

Capital ratios6 , down compared to 31 March 2023, due to higher RWAs from the factoring business (1,448.0 million from 1,412.5 million as at 31.03.2023), stood at:

  • CET1 ratio 11.9%;
  • TIER 1 ratio 15.0%;
  • Total Capital ratio 15.0%.

Among the various changes that are part of a package of reforms to Basel III regulations, the neutralization of all or part of the "HTCS reserve" on government securities was approved at a European Trilogue meeting. This change will come into effect with publication in the Official Journal predictably by the end

5 The equity reserve for "Financial assets at fair value through other comprehensive income" (HTCS), in particular on Italian Government bonds, amounts to -21.3 million (-21.4 million on 31 March 2023; -24.7 million on 31 December 2022).

6 In compliance with EBA's Guidelines on common SREP (Supervisory Review and Evaluation Process), the Bank of Italy required the compliance with the following minimum capital requirements as of 31 December 2022:

Common Equity Tier 1 ratio (CET1 ratio) of 9.0%;

Tier 1 ratio of 10.5%;

Total Capital ratio of 12.50%.

of 2023. Assuming a full neutralization of the "HTCS reserve" on government securities as at 30.6.2023, capital ratios would stand as follows:

  • CET1 ratio 13,3%;
  • TIER 1 ratio 16.5%;
  • Total Capital ratio 16.5%.

***

Statement of the financial reporting officer

The financial reporting officer of Banca Sistema, Alexander Muz, in compliance with paragraph two of art. 154 bis of the Consolidated act for financial intermediation, hereby states that the accounting information illustrated in this press release is consistent with documental evidence, accounting books and bookkeeping entries.

***

Operational outlook and main risks and uncertainties

The additional progressive increase in the cost of funding, compared to the trend of the previous quarters, will continue in the coming quarters driven by the rate hikes and by the tilt towards more stable and/or longer-term funding instruments.

15/20

While the factoring division, Kruso Kapital and newly originated CQ loans will be able to translate their respective higher cost of funding in a greater profitability of booked loans, the CQ loan stock, due to the longer-term maturity, will continue to be negatively affected by the (fixed rate) interest income of loans originated in past years, which is well below the current market rates. In spite of the fact that the CQ business is reporting a lower prepayment rate and can benefit from a higher return from newly originated loans, yet the relative size of the legacy portfolio is such, that at least throughout 2023 the interest income of the CQ division is bound to be in negative territory.

On 21 July the Board of Directors of Banca Sistema approved the total or partial sale of the Government bonds held in the HTC portfolio (with a par value of 666 million at closing on 27.7.2023, of which 541 million with an unrealized profit of 13.5 million, and the remaining portion with an unrealized loss of 8.1 million, resulting in a net total of 5.4 million), to be carried out by 31 December 2023, depending on market conditions and possibly in more tranches. The disposal of the portfolio will allow the Bank to reach higher liquidity buffers as a proportion of assets, while generating a positive result, based on the current market performance.

***

***

All financial amounts reported in the press release are expressed in euro.

Contacts:

Investor Relations Carlo Di Pierro Tel. +39 335 5288794 E-mail [email protected]

Media Relations

Patrizia Sferrazza Tel. +39 02 80280354 E-mail [email protected]

Gruppo Banca Sistema

Banca Sistema, founded in 2011 and listed since 2015 on Borsa Italiana's Euronext Star Milan segment, is a financial institution specialized in purchasing trade receivables owed by the Italian Public Administrations and tax receivables, and engages in salary- and pension-backed loans, by purchasing loan pools and through the direct origination of the QuintoPuoi product. In the pawn loans business, it operates through the subsidiary Kruso Kapital S.p.A. and the brand product ProntoPegno. The Group has more than 100,000 clients, and it offers also deposit products, including current accounts, deposit accounts and securities accounts, in addition to other services as credit management and recovery, bank guarantees and security bonds, PA receivables certification and e-billing. With head offices in Milan and Rome, Gruppo Banca Sistema is present in Italy also in Bologna, Pisa, Naples, Palermo, Asti, Brescia, Civitavecchia, Florence, Mestre, Parma, Rimini and Turin, as well as in Spain and Greece, it has 297 employees and relies on a multichannel structure.

Attachments

  • Consolidated Balance Sheet
  • Consolidated Income Statement
  • Asset Quality

GRUPPO BANCA SISTEMA: CONSOLIDATED BALANCE SHEET

Amounts in thousands of Euro

30.06.2023 31.03.2023 31.12.2022 Difference
A B %
ASSETS
10. Cash and cash equivalents 171,170 53,068 126,589 35%
30. Financial assets held to collect and sell (HTCS) 562,574 562,978 558,384 1%
40. Financial assets held to collect (HTC) 3,719,276 3,597,864 3,530,678 5%
a) Loans and advances to banks 1,000 17,310 34,917 -97%
b) Loans and advances to customers 3,718,276 3,580,554 3,495,761 6%
of which: Factoring 1,800,010 1,575,787 1,501,353 20%
of which: Salary-/pension-backed loans (CQS/CQP) 856,316 902,957 933,200 -8%
of which: Collateralised loans 112,463 109,341 106,749 5%
of which: Securities 650,913 685,687 681,032 -4%
50. Hedging derivatives 415 - - n m
60. Fair value change of financial assets in hedged portfolios
(+/-)
(385) 1,241 - n m
70. Equity investments 954 960 970 -2%
90. Property, plant and equipment 41,693 42,284 43,374 -4%
100. Intangible assets 34,870 34,517 34,516 1%
of which: goodwill 33,526 33,526 33,526 n m
110. Tax assets 33,910 35,116 24,861 36%
120. Non-current assets and disposal groups classified as 65 41 40 63%
held for sale
130. Other assets 75,907 63,319 77,989 -3%
Total assets 4,640,449 4,391,388 4,397,401 6%
LIABILITIES AND EQUITY
10. Financial liabilities at amortised cost 4,133,925 3,874,634 3,916,974 6%
a) Due to banks 942,288 930,511 622,865 51%
b) Due to customers 3,016,835 2,828,666 3,056,210 -1%
of which: Term Deposits 1,819,361 1,444,282 1,431,548 27%
of which: Currents Accounts 487,682 437,649 639,266 -24%
c) Debt securities issued 174,802 115,457 237,899 -27%
40. Hedging derivatives - 1,234 - n m
60. Tax liabilities 21,010 19,542 17,023 23%
70. Liabilities associated with non-current assets held for
sale and discontinued operations
38 13 13 n m
80. Other liabilities 186,122 190,928 166,896 12%
90. Post-employment benefits 4,406 4,317 4,107 7%
100. Provisions for risks and charges 34,895 37,700 36,492 -4%
140. Equity instruments 45,500 45,500 45,500 n m
120. + 150. +
160.+ 170. +
180.
Share capital, share premiums, reserves, valuation
reserves and treasury shares
196,819 203,652 178,338 10%
190. Minority interests 10,279 10,149 10,024 3%
200. Profit for the period 7,455 3,719 22,034 -66%
Total liabilities and equity 4,640,449 4,391,388 4,397,401 6%

BANCA SISTEMA: CONSOLIDATED INCOME STATEMENT

Amounts in thousands of Euro

1H 2023
A
1Q 2023 2Q 2023 1H 2022
B
1Q 2022 2Q 2022 Difference %
A - B
10. Interest income 83,387 40,103 43,284 50,558 23,605 26,953 65%
20. Interest expenses (47,544) (19,460) (28,084) (5,912) (2,942) (2,970) nm
30. Net interest income 35,843 20,643 15,200 44,646 20,663 23,983 -20%
40. Fee and commission income 16,863 7,675 9,188 15,744 7,526 8,218 7%
50. Fee and commission expense (6,784) (3,088) (3,696) (8,788) (3,833) (4,955) -23%
60. Net fee and commission income 10,079 4,587 5,492 6,956 3,693 3,263 45%
70. Dividends and similar income 227 - 227 227 - 227 nm
80. Net income from trading (34) (250) 216 (1,201) 1 (1,202) -97%
90. Fair value adjustments in hedge accounting 30 7 23 - - - nm
100. Profits (Losses) on disposal or repurchase of: 3,289 323 2,966 4,137 331 3,806 -20%
a) financial assets measured at amortised cost 2,746 200 2,546 3,051 316 2,735 -10%
b) financial assets measured at fair value through other
comprehensive income
543 123 420 1,086 15 1,071 -50%
120. Operating income 49,434 25,310 24,124 54,765 24,688 30,077 -10%
130. Net impairment losses on loans (2,837) (1,046) (1,791) (5,056) (2,307) (2,749) -44%
140. Profits (Losses) on changes in contracts without derecognition (1) - (1) - - - nm
150. Net operating income 46,596 24,264 22,332 49,709 22,381 27,328 -6%
190. a) Staff costs (14,738) (7,492) (7,246) (14,330) (6,588) (7,742) 3%
190. b) Other administrative expenses (17,689) (9,030) (8,659) (15,463) (8,318) (7,145) 14%
200. Net allowance for risks and charges (2,197) (1,494) (703) (1,053) (539) (514) nm
210. + 220. Net impairment losses on property and intangible assets (1,579) (763) (816) (1,499) (725) (774) 5%
230. Other net operating income/expense 1,232 399 833 1,013 515 498 22%
240. Operating expenses (34,971) (18,380) (16,591) (31,332) (15,655) (15,677) 12%
250. Profits of equity-accounted investees (16) (10) (6) (51) (36) (15) -69%
290. Pre-tax profit from continuing operations 11,609 5,874 5,735 18,326 6,690 11,636 -37%
300. Tax expenses (income) for the period from continuing operations (3,915) (2,041) (1,874) (5,850) (2,143) (3,707) -33%
310. Profit after tax from continuing operations 7,694 3,833 3,861 12,476 4,547 7,929 -38%
320. Profit (Loss) after tax from discontinued operations - - - (23) (24) 1 nm
330. Profit for the period 7,694 3,833 3,861 12,453 4,523 7,930 -38%
340. Profit for the period attributable to the Minority interests (239) (114) (125) (248) (140) (108) -4%
350. Profit for the period attributable to the shareholders of the Parent 7,455 3,719 3,736 12,205 4,383 7,822 -39%

GRUPPO BANCA SISTEMA: ASSET QUALITY

Amounts in thousands of Euro

30.06.2023 Gross
exposure
Impairment
losses
Net
exposure
Gross Non Performing Exposures 298,350 63,654 234,696
Bad loans 173,412 48,218 125,194
Unlikely to pay 63,081 14,186 48,895
Past-dues 61,857 1,250 60,607
Performing Exposures 2,838,474 5,808 2,832,666
Total Loans and advances to customers 3,136,824 69,462 3,067,362
31.03.2023 Gross
exposure
Impairment
losses
Net
exposure
Gross Non Performing Exposures 275,850 62,203 213,647
Bad loans 173,944 47,334 126,610
Unlikely to pay 34,474 13,780 20,694
Past-dues 67,432 1,089 66,343
Performing Exposures 2,686,758 5,538 2,681,220
Total Loans and advances to customers 2,962,608 67,741 2,894,867
31.12.2022 Gross
exposure
Impairment
losses
Net
exposure
Gross Non Performing Exposures 284,817 61,727 223,090
Bad loans 170,369 47,079 123,290
Unlikely to pay 32,999 13,750 19,249
Past-dues 81,449 898 80,551
Performing Exposures 2,598,125 6,486 2,591,639
Total Loans and advances to customers 2,882,942 68,213 2,814,729

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