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Banca Popolare di Sondrio

Earnings Release Nov 8, 2019

4182_10-q_2019-11-08_15acbda5-c47c-4284-a2ba-60ec026a0b3b.pdf

Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0051-40-2019
Data/Ora Ricezione
08 Novembre 2019
16:31:18
MTA
Societa' : BANCA POPOLARE DI SONDRIO
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 124468
Nome utilizzatore :
BPOPSONN01 - ROVEDATTI
Tipologia : REGEM
Data/Ora Ricezione : 08 Novembre 2019 16:31:18
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 08 Novembre 2019 16:31:19
Oggetto : Approvazione Resoconto intermedio di
gestione cons al 30/9/19. Approval of
consolidated interim results as of 30/9/19
Testo del comunicato

Vedi allegato.

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Società cooperativa per azioni - fondata nel 1871 Sede sociale e direzione generale: I - 23100 Sondrio So - Piazza Garibaldi 16 Iscritta al Registro delle Imprese di Sondrio al n. 00053810149 Iscritta all'Albo delle Banche al n. 842 Capogruppo del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, iscritto all'Albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0 Iscritta all'Albo delle Società Cooperative al n. A160536 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Codice fiscale e Partita IVA: 00053810149 Capitale Sociale € 1.360.157.331 - Riserve € 983.893.092 (dati approvati dall'Assemblea dei soci del 27/4/2019)

Comunicato stampa

Consiglio di amministrazione dell'8 novembre 2019: approvazione del resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019

Risultato netto di periodo pari a 123,2 milioni di euro, in crescita del 57,1%

ROE al 6,1%

CET1 Ratio fully‐phased al 15,9%, Total Capital Ratio al 18,7%

Nuove erogazioni di prestiti a famiglie e imprese pari a oltre 2,6 miliardi di euro

Ben avviati i lavori per la cessione di 1 miliardo di euro di NPL

"Gli ottimi risultati del trimestre, che riflettono in particolar modo la strutturale diminuzione del costo del credito e il positivo andamento dei mercati finanziari, ci permettono di migliorare ulteriormente la solidità patrimoniale e le prospettive reddituali. Preso atto della mancata autorizzazione della BCE all'acquisizione della Cassa di Risparmio di Cento, rimaniamo focalizzati sul rafforzamento del posizionamento competitivo del Gruppo e sull'attuazione del processo di derisking, a beneficio di clienti e azionisti."

[Mario Alberto Pedranzini

Consigliere delegato e Direttore Generale della Banca Popolare di Sondrio]

Il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, società cooperativa per azioni, ha oggi esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019.

In un contesto macroeconomico che continua ad essere sfidante per il sistema bancario italiano e che ha visto nel trimestre una crescita media degli impieghi molto debole e una progressiva compressione dei margini della gestione del denaro, il Gruppo Banca Popolare di Sondrio ha conseguito utili in significativa crescita rispetto al periodo di raffronto, a conferma della solidità del proprio modello di business e della capacità di generare valore con continuità per gli azionisti, con un ROE che si attesta al 6,1%.

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Nel corso del trimestre la banca ha proseguito i lavori per realizzare la cessione di crediti a sofferenza per un ammontare target di circa € 1 miliardo, al lordo delle rettifiche, attraverso una cartolarizzazione garantita con GACS, il cui completamento è atteso nei primi mesi del 2020. A tal fine sono stati ingaggiati come co‐arranger dell'operazione Banca IMI e Societé Generale e come master servicer Prelios Credit Servicing (Gruppo Prelios). Tale cessione, unita all'ottimizzazione dei processi interni di gestione del credito deteriorato, contribuisce ad implementare con successo la strategia complessiva di derisking a suo tempo deliberata dal Consiglio di Amministrazione.

Di seguito vengono riportate alcune brevi considerazioni sugli aspetti di maggior rilievo nonché sintetiche tabelle con i principali aggregati reddituali e patrimoniali consuntivati nel periodo:

  • L'utile netto di periodo si assesta a € 123,2 milioni, in crescita del 57,1% rispetto allo stesso periodo del 2018 in considerazione principalmente di:
  • Un miglior risultato complessivo dell'attività in titoli attestatosi a 101,8 milioni di euro rispetto ai 16,6 milioni di euro dei primi nove mesi del 2018.
  • Minori rettifiche di valore su crediti e attività finanziarie passate dai 148,6 € milioni del 30 settembre 2018 a € 129,5 milioni del periodo di riferimento (‐12,9%).
  • I ratios patrimoniali, inclusivi di quota parte di utile del periodo, si posizionano ai vertici del settore bancario. Nella versione fully‐phased, il CET1 Ratio si posiziona al 15,89%, il Tier 1 Ratio è pari al 15,94%, mentre il Total Capital ratio perviene a 18,69%, in quest'ultimo caso beneficiando del collocamento presso investitori istituzionali di un prestito subordinato Tier 2 per € 200 milioni avvenuto il 30 luglio 2019.
  • Le nuove erogazioni di prestiti a famiglie e imprese sono state pari a oltre 2,6 miliardi di euro, in sostanziale incremento rispetto al periodo di confronto.
  • In riduzione, da inizio anno, lo stock dei crediti deteriorati lordi (a € 3.874 milioni; ‐7,1%; ‐297 milioni di euro) così come la loro incidenza sul totale dei finanziamenti lordi clientela (NPL ratio lordo al 13,03% dal 13,65% del 30 giugno 2019).
  • I tassi di copertura del credito deteriorato si incrementano ulteriormente confermandosi su livelli particolarmente elevati, in senso sia assoluto sia relativo nel confronto con il dato medio di Sistema. Il coverage del totale crediti non performing si posiziona al 55,51% (dal 54,22% del 30 giugno 2019); quello riferito alle sole posizioni classificate a sofferenza si colloca al 68,77% (dal 68,44% del 30 giugno 2019).

Il costo del rischio si attesta allo 0,63% in contrazione rispetto allo 0,80% del 30 giugno 2019. Escludendo il previsto impatto della cessione di NPL in corso di perfezionamento, tale indicatore risulterebbe pari a circa 40 punti base.

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  • Il Texas ratio, rapporto tra il totale dei crediti deteriorati netti e il patrimonio netto tangibile, si riduce ulteriormente attestandosi al 61,44% dal 66,97% di fine giugno 2019.
  • La raccolta diretta da clientela ammonta a € 32.402 milioni rispetto ai 31.063 milioni di euro di fine 2018 (+4,3%); quella indiretta si attesta a € 32.983 milioni rispetto ai 30.182 milioni di euro del periodo di confronto (+9,3%). La raccolta assicurativa ammonta a € 1.527 milioni rispetto ai 1.410 milioni di euro del 31 dicembre 2018 (+8,3%).
  • I finanziamenti verso clientela si attestano a 27.455 milioni di euro, in incremento (+6,2%) rispetto ai 25.845 milioni di euro di fine 2018. Nell'ambito, sono risultati particolarmente positivi gli incrementi netti riconducibili alla voce mutui chirografari e altre operazioni (a 6.223 milioni di euro; +20,7%; +1.067 milioni di euro) e ai mutui ipotecari (a 10.469 milioni di euro; +5,6%; +553 milioni di euro).
  • Gli indicatori di liquidità, sia di breve (Liquidity Coverage Ratio) sia di medio periodo (Net Stable Funding Ratio) si posizionano su valori di assoluta tranquillità, ben al di sopra dei requisiti minimi regolamentari.
  • Positivo il contributo apportato al risultato di Gruppo da parte delle società controllate e collegate, in particolare con riferimento alla Banca Popolare di Sondrio SUISSE (SA) e alla Banca della Nuova Terra S.p.A..
Risultati reddituali 30/09/2019 30/09/2018 Variazione
Margine di interesse 340,6 371,5 ‐8,3%
Commissioni nette 230,0 228,0 +0,9%
Risultato complessivo attività in titoli 101,8 16,6 +512,5%
Margine di intermediazione 675,8 620,2 +9,0%
Rettifiche di valore su crediti e att. fin. 129,5 148,6 ‐12,9%
Costi operativi 385,8 378,4 +2,0%
Utile al lordo delle imposte 181,9 107,6 +69,0%
Utile netto 123,2 78,4 +57,1%
Risultati patrimoniali 30/09/2019 31/12/2018 Variazione
Raccolta diretta da clientela 32.402 31.063 +4,3%
Raccolta indiretta da clientela 32.983 30.182 +9,3%
Raccolta assicurativa da clientela 1.527 1.410 +8,3%
Raccolta complessiva da clientela 66.913 62.655 +6,8%
Finanziamenti verso clientela 27.455 25.845 +6,2%

Dati contabili (in milioni di euro)*

* In data 1° gennaio 2019 è entrato in vigore il nuovo principio contabile IFRS 16, in sostituzione dello IAS 17 che disciplinava il leasing. Il Gruppo si è avvalso della facoltà prevista dal principio di non riesporre i dati comparativi. Pertanto, i dati non sono pienamente comparabili in particolare per quanto concerne spese amministrative e rettifiche di valore su attività materiali e interessi passivi.

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L'andamento economico del Gruppo

L'utile netto consolidato, al 30 settembre 2019, ammonta a € 123,2 milioni, in aumento del 57,1% rispetto ai 78,4 milioni di euro dei primi nove mesi del 2018.

Il margine di interesse si è attestato a € 340,6 milioni, in riduzione dell'8,3% rispetto ai primi nove mesi del 2018 per effetto, principalmente, del calo dei tassi attivi e degli oneri conseguenti alla cospicua raccolta eccedentaria. Inoltre, a seguito della prima applicazione del principio contabile IFRS 16, rientrano nell'aggregato in questione anche € 3 milioni di interessi passivi su debiti per contratti di leasing.

Le commissioni nette da servizi hanno cifrato € 230 milioni, in aumento dello 0,9% rispetto agli € 228 milioni del periodo di confronto. Particolarmente positiva la componente relativa ai prodotti assicurativi, con un incremento di oltre il 15% rispetto ai primi 9 mesi del 2018.

I dividendi incassati ammontano a € 3,3 milioni, in contrazione rispetto agli € 4 milioni del 30 settembre 2018.

Il risultato complessivo dell'attività in titoli, cambi, derivati e crediti (dato dalla somma delle voci 80, 90, 100 e 110 del conto economico) è risultato pari a € 101,8 milioni, in notevole aumento (+512,5%) rispetto ai 16,6 milioni di euro consuntivati al 30 settembre 2018. Ciò grazie al positivo andamento dei mercati finanziari che ha caratterizzato i primi nove mesi del corrente anno e all'ottima performance delle attività core correlate all'assistenza offerta alle imprese dal comparto internazionale.

Il margine d'intermediazione, in ragione di quanto predetto, è pertanto risultato pari a € 675,8 milioni dai 620,2 milioni di euro del periodo di confronto (+9,0%).

Le rettifiche e le riprese di valore nette per rischio di credito, voce 130 di conto economico, si sono attestate a € 127,3 milioni rispetto ai 148 milioni di euro del periodo di confronto (‐14%). La sola componente costituita dalle rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo alle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato, rappresentata dalle esposizioni verso clientela e banche sotto forma sia di finanziamenti sia di titoli, è ammontata a € 128,8 milioni rispetto ai 151,9 milioni di euro dei primi nove mesi del 2018 (‐15,2%). In tale aggregato rientra l'onere straordinario sostenuto per allineare ai prezzi di vendita presunti i livelli di copertura del portafoglio di sofferenze oggetto di futura cessione. La componente rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva ha registrato riprese di valore pari a 1,5 milioni di euro riferibili alla componente dei titoli di debito.

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La voce 140 di conto economico, che rileva gli utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni, derivanti dalle variazioni apportate ai flussi di cassa contrattuali, ha registrato perdite per € 2,2 milioni rispetto agli 0,7 milioni di euro, di segno analogo, contabilizzati nel periodo di confronto.

Il rapporto tra le rettifiche di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato, voce 130a di conto economico, e i finanziamenti netti verso clientela, cosiddetto costo del credito, risulta quindi pari allo 0,63% rispetto allo 0,80% del 30 giugno 2019.

Il risultato netto della gestione finanziaria si è attestato a € 546,3 milioni, in aumento del 15,9% nel confronto con i 471,5 milioni di euro dei primi nove mesi del 2018.

I costi operativi ammontano a € 385,8 milioni dai 378,4 milioni di euro del periodo di confronto (+2,0%). Tale aggregato sconta i consistenti oneri previsti per la stabilità del sistema bancario pari a € 27,8 milioni, in crescita del 7,3% rispetto al periodo di confronto.

Il rapporto tra costi operativi e margine d'intermediazione, il cosiddetto «cost‐income ratio», si è portato al 57,09% dal 61,01% del 30 settembre 2018.

Analizzando le singole voci di costo, le spese amministrative, per le quali si è proceduto a una riclassifica che riguarda l'accantonamento dei proventi del fondo di quiescenza, sono ammontate a € 387,9 milioni, in calo nel confronto con i 391,7 milioni di euro dei primi nove mesi del 2018 (‐1,0%). Nell'ambito: la componente delle spese del personale è salita a € 182,2 milioni dai 176,8 milioni di euro (+3,1%), aumento in parte riconducibile all'entrata a regime degli effetti derivanti dall'incremento contrattuale di ottobre 2018, mentre le altre spese amministrative si riducono passando dai 215 milioni di euro del 30 settembre 2018 ai 205,7 milioni di euro del periodo di riferimento (‐4,3%). Tale contrazione sconta pure l'impatto derivante dall'entrata in vigore, dal primo gennaio 2019, del nuovo principio contabile IFRS 16 motivo per cui la voce di costo non è pienamente comparabile con quella corrispondente del periodo di riferimento.

La voce accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri ha evidenziato accantonamenti per € 6 milioni, rispetto agli € 8 milioni nel periodo di confronto.

Le rettifiche su attività materiali e immateriali sono ammontate a € 41,2 milioni, in significativo incremento rispetto ai 24,1 milioni di euro dei primi nove mesi del 2018 (+71%). L'aumento è in buona parte riconducibile all'effetto, con logiche opposte rispetto a quelle sopra esposte nella voce delle altre spese amministrative, dell'entrata in vigore del nuovo principio contabile IFRS 16.

Gli altri oneri e proventi di gestione, oggetto di riclassifica come sopra accennato, hanno cifrato € 49,3 milioni, in incremento rispetto ai 45,5 milioni di euro del 30 settembre 2018 (+8,4%).

Il risultato della gestione operativa si è pertanto portato a € 160,5 milioni (+72,2%).

La voce utili/perdite su partecipazioni e su altri investimenti ha evidenziato un saldo positivo di € 21,4 milioni, in aumento rispetto ai 14,4 milioni di euro del periodo di confronto (+48,1%).

Il risultato complessivo al lordo delle imposte ha pertanto segnato € 181,9 milioni (+69%).

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Detratte infine le imposte sul reddito, pari a € 57,2 milioni, nonché l'utile di pertinenza di terzi pari a 1,4 milioni di euro, si perviene a un utile netto di periodo pari a € 123,2 milioni, in deciso aumento rispetto al risultato del periodo di confronto (+57,1%).

Gli aggregati patrimoniali

Nel confronto con i volumi di fine 2018: la raccolta diretta segna € 32.402 milioni (+4,3%), la raccolta indiretta si attesta, ai valori di mercato, a € 32.983 milioni (+9,3%), quella assicurativa somma € 1.527 milioni (+8,3%). La raccolta complessiva da clientela si posiziona, quindi, a € 66.913 milioni (+ 6,8%).

I finanziamenti netti verso clientela, somma dei volumi valutati al costo ammortizzato e delle masse valutate al fair value con impatto a conto economico, ammontano a € 27.455 milioni, in incremento sui 25.845 milioni di euro di fine 2018 (+6,2%).

I crediti deteriorati netti cifrano € 1.724 milioni, in decremento rispetto agli € 1.851 milioni del 31 dicembre 2018 (‐6,9%). L'incidenza degli stessi sul totale finanziamenti netti risulta pari al 6,28%, in decremento rispetto al 7,16% di fine 2018. Il livello di copertura si mantiene su valori particolarmente consistenti, al 55,51%. In tale ambito, le sofferenze nette segnano € 725 milioni (‐4,6%) con un'incidenza sul totale finanziamenti verso clientela del 2,64% a fronte del 2,94% di fine 2018. Il grado di copertura delle stesse è risultato pari al 68,77% rispetto al 69,36% di fine 2018. Tenendo conto degli importi passati a conto economico in anni precedenti, la copertura di tali crediti si attesta al 79,64%.

Le inadempienze probabili nette sono pari a 922 milioni di euro (‐8,3%), con un grado di copertura del 37,10%. L'incidenza delle stesse sul totale finanziamenti scende al 3,36% rispetto al 3,89% di fine 2018. Le esposizioni scadute e/o∙ sconfinanti deteriorate nette ammontano a € 76 milioni (‐10,2%) con un grado di copertura che si attesta al 11,06% e un'incidenza sul totale finanziamenti pari allo 0,28%.

Le attività finanziarie, rappresentate da titoli di proprietà e derivati, ammontano a € 9.953 milioni, in riduzione (‐10%) nel confronto con i volumi consuntivati sul finire del passato esercizio. In ulteriore incremento il volume del portafoglio di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato passato dai 6.024 milioni di euro di fine 2018 ai 6.457 milioni di euro del 30 settembre 2019 (+7,2%) con un'incidenza sul totale attività finanziarie superiore al 60% (64,9%). In riduzione, invece, l'entità del portafoglio costituito dalle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva che si è portato da € 4.424 milioni di fine 2018 ai 2.886 milioni di euro di fine settembre 2019 (‐34,8%). Tale decremento riflette la minor esposizione del Gruppo nei confronti del debito pubblico italiano. Il volume complessivo dei titoli governativi italiani si è infatti portato a 6.382 milioni di euro, in ulteriore contrazione (‐20,4%) rispetto agli 8.014 milioni di euro di fine 2018.

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Le partecipazioni si incrementano a € 288 milioni dai 221 milioni di euro del 31 dicembre 2018 (+30,5%). L'incremento è in larga parte riconducibile all'acquisizione del 15,69% di Arca Holding che, sommata alla quota precedentemente posseduta, ha portato a detenere complessivamente il 36,83% della società specializzata nel risparmio gestito.

Al 30 settembre 2019 gli indicatori di liquidità sia di breve periodo (LCR‐Liquidity Coverage Ratio) che di medio‐lungo termine (NSFR‐Net Stable Funding Ratio) si attestano su valori largamente superiori al requisito minimo previsto per il corrente esercizio (100%).

Il Gruppo può sempre fare affidamento su un consistente portafoglio di attività rifinanziabili che, al netto degli haircut applicati, è ammontato a € 11.549 milioni, più della metà dei quali, 6.410 milioni di euro (56%), rappresentati da titoli liberi.

I fondi propri consolidati, compreso l'utile di periodo, al 30 settembre 2019 ammontano a € 2.837 milioni, in incremento di € 186 milioni rispetto al valore di fine 2018.

I fondi propri di vigilanza consolidati al 30 settembre 2019 si attestano a € 3.120 milioni rispetto agli € 2.981 milioni del 31/12/2018 (+4,7%).

I coefficienti patrimoniali al 30 settembre 2019, calcolati sulla base dei fondi propri di vigilanza comprensivi di quota parte degli utili di periodo destinata ad autofinanziamento, sono pari a:

  • CET 1 ratio: 15,92% (phased‐in), 15,89% (fully phased);
  • Tier 1 ratio: 15,97% (phased‐in), 15,94% (fully phased);
  • Total Capital ratio: 18,72% (phased‐in), 18,69% (fully phased).

Essi beneficiano dallo scorso semestre dell'approvazione del sistema interno di rating (AIRB) e già incorporano l'onere atteso dall'operazione di derisking derivante dall'allineamento dei crediti al prezzo presunto di cessione, spesato nel costo del credito della relazione semestrale scorsa. Si precisa che la situazione patrimoniale ed economica al 30 settembre 2019 non è stata oggetto di attività di revisione contabile limitata né è stata svolta la verifica dell'utile ai fini dell'inclusione nel Capitale primario di classe 1; in conseguenza, al netto della quota parte dell'utile del terzo trimestre destinabile ad autofinanziamento, il CET1 Ratio, il Tier1 Ratio e il Total Capital Ratio si posizionano ai fini regolamentari (in regime di Phased in) rispettivamente al 15,55%, al 15,60% e al 18,35%.

Il Leverage Ratio al 30 settembre 2019 è pari, applicando i criteri transitori in vigore per il 2019 (phased in), al 5,57% e, in funzione dei criteri previsti a regime (fully phased), al 5,56%.

L'organico del Gruppo bancario si componeva, al 30 settembre 2019, di 3.305 risorse. 168 le nuove assunzioni effettuate nei primi nove mesi del 2019.

La compagine sociale è a oggi formata da 166.418 soci.

In tema di prevedibile evoluzione, si ritiene ragionevole ipotizzare che nel prosieguo del corrente anno, mantenendosi sui mercati finanziari un clima disteso, il Gruppo possa cogliere risultanze reddituali in linea con l'andamento fin qui registrato nell'esercizio.

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ESPOSIZIONE DATI DI RAFFRONTO

Negli allegati schemi contabili i dati patrimoniali del periodo di confronto, riferiti al 31/12/2018, e quelli economici riferiti al 30/09/2018 sono stati semplicemente riesposti. Pertanto, sia i dati patrimoniali al 31 dicembre 2018 e sia i dati economici al 30 settembre 2018, che non includono gli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16, risultano non confrontabili su base omogenea con quelli del periodo di riferimento.

Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2019 verrà pubblicato su base volontaria sul sito internet aziendale "www.popso.it" e depositato sul meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage "" e presso la sede centrale della banca.

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DICHIARAZIONE

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dottor Maurizio Bertoletti, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Firmato:

Maurizio Bertoletti, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari. Contatti societari:

Investor Relations Dott. Michele Minelli 0342‐528.865 [email protected]

Relazioni esterne Rag. Paolo Lorenzini 0342‐528.212 [email protected]

Sondrio, 8 novembre 2019

Allegati:

schemi di stato patrimoniale e di conto economico consolidati; prospetto di sintesi di conto economico consolidato riclassificato.

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

(in migliaia di euro)

VOCI DELL'ATTIVO 30/09/2019 31/12/2018
10. CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE 3.797.209 1.577.163
20. ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE AL FAIR VALUE
CON IMPATTO A CONTO ECONOMICO
a) attività finanziarie detenute
per la negoziazione
b) attività finanziarie designate al fair value
c) altre attività finanziarie obbligatoriamente
valutate al fair value
217.563

677.427
894.990 251.044

607.025
858.069
30. ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE
AL FAIR VALUE CON IMPATTO
SULLA REDDITIVITÀ COMPLESSIVA
2.885.797 4.423.618
40. ATTIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE
AL COSTO AMMORTIZZATO
a) Crediti verso banche
b) Crediti verso clientela
1.264.237
33.211.777
34.476.014 1.320.621
31.552.933
32.873.554
50. DERIVATI DI COPERTURA
60. ADEGUAMENTO DI VALORE DELLE ATTIVITÀ
FINANZIARIE OGGETTO DI COPERTURA GENERICA (+/‐)
70. PARTECIPAZIONI 288.337 220.957
80. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
90. ATTIVITÀ MATERIALI 558.590 328.161
100. ATTIVITÀ IMMATERIALI
di cui:
‐ avviamento
12.632 31.336 12.632 33.259
110. ATTIVITÀ FISCALI
a) correnti
b) anticipate
23.380
377.396
400.776 31.834
433.206
465.040
120. ATTIVITÀ NON CORRENTI E GRUPPI
DI ATTIVITÀ IN VIA DI DISMISSIONE
130. ALTRE ATTIVITÀ 299.426 348.364
TOTALE DELL'ATTIVO 43.632.475 41.128.185

IL PRESIDENTE I SINDACI Francesco Venosta Piergiuseppe Forni, Presidente Laura Vitali ‐ Luca Zoani

VOCI DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO 30/09/2019 31/12/2018
10. PASSIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE
AL COSTO AMMORTIZZATO
a) Debiti verso banche
b) Debiti verso clientela
c) Titoli in circolazione
6.300.484
29.572.425
2.829.945
38.702.854 6.165.836
28.630.307
2.432.204
37.228.347
20. PASSIVITÀ FINANZIARIE DI NEGOZIAZIONE 82.254 57.211
30. PASSIVITÀ FINANZIARIE DESIGNATE AL FAIR VALUE
40. DERIVATI DI COPERTURA 14.296 16.826
50. ADEGUAMENTO DI VALORE DELLE PASSIVITÀ
FINANZIARIE OGGETTO DI COPERTURA GENERICA (+/‐)
60. PASSIVITÀ FISCALI
a) correnti
b) differite
3.009
34.985
37.994 4.252
25.515
29.767
70. PASSIVITÀ ASSOCIATE AD ATTIVITÀ
IN VIA DI DISMISSIONE
80. ALTRE PASSIVITÀ 1.555.241 760.091
90. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
DEL PERSONALE
44.787 43.222
100. FONDI PER RISCHI E ONERI
a) impegni e garanzie rilasciate
b) quiescenza e obblighi simili
c) altri fondi per rischi e oneri
45.127
180.523
37.908
263.558 46.163
160.734
41.953
248.850
110. RISERVE TECNICHE
120. RISERVE DA VALUTAZIONE 1.447 (34.452)
121. DI CUI RELATIVE AD ATTIVITÀ OPERATIVE CESSATE
130. AZIONI RIMBORSABILI
140. STRUMENTI DI CAPITALE
150. RISERVE 1.298.545 1.160.683
155. DI CUI ACCONTI SU DIVIDENDI
160. SOVRAPPREZZI DI EMISSIONE 79.005 79.005
170. CAPITALE 1.360.157 1.360.157
180. AZIONI PROPRIE (‐) (25.364) (25.375)
190. PATRIMONIO DI PERTINENZA DI TERZI (+/‐) 94.458 93.049
200. UTILE (PERDITA) DI PERIODO (+/‐) 123.243 110.804
TOTALE DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO 43.632.475 41.128.185

IL CONSIGLIERE DELEGATO E DIRETTORE GENERALE IL DIRIGENTE PREPOSTO Mario Alberto Pedranzini Maurizio Bertoletti

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro)

VOCI 30/09/2019 30/09/2018
10. INTERESSI ATTIVI E PROVENTI ASSIMILATI 434.288 458.199
di cui: interessi attivi calcolati
con il metodo dell'interesse effettivo 429.170 453.928
20.
30.
INTERESSI PASSIVI E ONERI ASSIMILATI
MARGINE DI INTERESSE
(93.723)
340.565
(86.656)
371.543
40. COMMISSIONI ATTIVE 246.114 243.004
50. COMMISSIONI PASSIVE (16.080) (14.987)
60. COMMISSIONI NETTE 230.034 228.017
70. DIVIDENDI E PROVENTI SIMILI 3.339 3.992
80.
90.
RISULTATO NETTO DELL'ATTIVITÀ DI NEGOZIAZIONE
RISULTATO NETTO DELL'ATTIVITÀ DI COPERTURA
53.869 21.749
100. UTILI (PERDITE) DA CESSIONE O RIACQUISTO DI: 43
27.967
(5)
8.048
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 19.575 2.240
b) attività finanziarie valutate al fair value
con impatto sulla redditività complessiva 8.015 5.849
c) passività finanziarie 377 (41)
110. RISULTATO NETTO DELLE ALTRE ATTIVITÀ 19.965 (13.164)
E PASSIVITÀ FINANZIARIE VALUTATE
AL FAIR VALUE CON IMPATTO A CONTO ECONOMICO
a) attività e passività finanziarie designate al fair value
b) altre attività finanziarie obbligatoriamente
valutate al fair value 19.965 (13.164)
120. MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 675.782 620.180
130. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE
PER RISCHIO DI CREDITO RELATIVO A:
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato
(127.260) (147.951)
b) attività finanziarie valutate al fair value (128.758) (151.867)
con impatto sulla redditività complessiva 1.498 3.916
140. UTILI/PERDITE DA MODIFICHE CONTRATTUALI
SENZA CANCELLAZIONI (2.219) (684)
150. RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 546.303 471.545
160. PREMI NETTI
170. SALDO ALTRI PROVENTI/ONERI
DELLA GESTIONE ASSICURATIVA
180. RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA
E ASSICURATIVA 546.303 471.545
190. SPESE AMMINISTRATIVE: (394.481) (394.953)
a) spese per il personale (188.813) (179.998)
200. b) altre spese amministrative
ACCANTONAMENTI NETTI AI FONDI
(205.668) (214.955)
PER RISCHI E ONERI (6.034) (7.992)
a) impegni per garanzie rilasciate 1.147 (8.652)
b) altri accantonamenti netti (7.181) 660
210. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE (28.819) (12.957)
SU ATTIVITÀ MATERIALI
220. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE (12.425) (11.164)
230. SU ATTIVITÀ IMMATERIALI
ALTRI ONERI/PROVENTI DI GESTIONE
55.932 48.707
240. COSTI OPERATIVI (385.827) (378.359)
250. UTILI (PERDITE) DELLE PARTECIPAZIONI 21.245 14.787
260. RISULTATO NETTO DELLA VALUTAZIONE AL FAIR
VALUE DELLE ATTIVITÀ MATERIALI E IMMATERIALI 133 (352)
270. RETTIFICHE DI VALORE DELL'AVVIAMENTO
280.
290.
UTILI (PERDITE) DA CESSIONE DI INVESTIMENTI
UTILE (PERDITA) DELLA OPERATIVITÀ CORRENTE
15 9
AL LORDO DELLE IMPOSTE 181.869 107.630
300. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
DELL'OPERATIVITÀ CORRENTE (57.178) (26.670)
310. UTILE (PERDITA) DELLA OPERATIVITÀ
CORRENTE AL NETTO DELLE IMPOSTE 124.691 80.960
320. UTILE (PERDITA) DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE
CESSATE AL NETTO DELLE IMPOSTE
330. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO
124.691

80.960
340. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO
DI PERTINENZA DI TERZI (1.448) (2.526)
350. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO DI PERTINENZA
DELLA CAPOGRUPPO 123.243 78.434
UTILE BASE PER AZIONE
UTILE DILUITO PER AZIONE
0,272
0,272
0,173
0,173

PROSPETTO DI SINTESI DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

(in migliaia di euro) 30/09/2019 30/09/2018 Variazioni
assolute
Variazioni
%
Margine di interesse 340.565 371.543 ‐30.978 ‐8,34
Dividendi 3.339 3.992 ‐653 ‐16,36
Commissioni nette 230.034 228.017 2.017 0,88
Risultato dell'attività finanziaria 101.844 16.628 85.216 512,48
Margine di intermediazione 675.782 620.180 55.602 8,97
Rettifiche nette su crediti e attività finanziarie ‐127.260 ‐147.951 20.691 ‐13,99
Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni ‐2.219 ‐684 ‐1.535 224,42
Risultato netto della gestione finanziaria 546.303 471.545 74.758 15,85
Spese per il personale ‐182.199 ‐176.778 ‐5.421 3,07
Altre spese amministrative ‐205.668 ‐214.955 9.287 ‐4,32
Altri oneri/proventi di gestione 49.318 45.487 3.831 8,42
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri ‐6.034 ‐7.992 1.958 ‐24,50
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali ‐41.244 ‐24.121 ‐17.123 70,99
Costi operativi ‐385.827 ‐378.359 ‐7.468 1,97
Risultato della gestione operativa 160.476 93.186 67.290 72,21
Utili (perdite) delle partecipazioni e su altri investimenti 21.393 14.444 6.949 48,11
Risultato al lordo delle imposte 181.869 107.630 74.239 68,98
Imposte sul reddito dell'operatività corrente ‐57.178 ‐26.670 ‐30.508 114,39
Risultato netto 124.691 80.960 43.731 54,02
Utili (perdite) di pertinenza di terzi ‐1.448 ‐2.526 1.078 ‐42,68
Utili (perdite) di pertinenza della Capogruppo 123.243 78.434 44.809 57,13

Note: Il risultato dell'attività finanziaria è costituito dalla somma delle voci 80 ‐ 90 ‐ 100 ‐ 110 del conto economico. Si è provveduto a riclassificare le spese del personale e gli altri proventi di gestione nettandoli della partita di giro rappresentate dai proventi del fondo di quiescenza del personale pari a € 6,614 milioni.

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Società cooperativa per azioni - fondata nel 1871 Sede sociale e direzione generale: I - 23100 Sondrio So - Piazza Garibaldi 16 Iscritta al Registro delle Imprese di Sondrio al n. 00053810149 Iscritta all'Albo delle Banche al n. 842 Capogruppo del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, iscritto all'Albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0 Iscritta all'Albo delle Società Cooperative al n. A160536 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Codice fiscale e Partita IVA: 00053810149 Capitale Sociale € 1.360.157.331 - Riserve € 983.893.092 (dati approvati dall'Assemblea dei soci del 27/4/2019)

Press release

Board of Directors meeting 8th of November 2019: approval of the consolidated interim report as at 30 September 2019

Net income for the period was € 123.2 million, up 57.1%.

ROE at 6.1%

CET1 RATIO Fully‐phased at 15.9%, Total Capital Ratio at 18.7%

New loans to households and businesses amounting to over € 2.6 billion

Work is well underway on the sale of € 1 billion of NPL

"The excellent results for the quarter, which reflect in particular the structural decline in the cost of credit and the positive performance of the financial markets, allow us to further improve our capital strength and earnings prospects. Having acknowledged the non‐authorization from ECB to the acquisition of Cassa di Risparmio di Cento, we remain focused on strengthening the Group's competitive position and implementing the de‐ risking process, to the benefit of our customers and shareholders".

[Mario Alberto Pedranzini

CEO and General Manager of Banca Popolare di Sondrio]

The Board of Directors of Banca Popolare di Sondrio, a co‐operative joint‐stock company, today examined and approved the consolidated interim report as at 30 September 2019.

In a macroeconomic context that continues to be challenging for the Italian banking system and which saw very weak average growth in lending during the quarter and a progressive compression of interest margin, Banca Popolare di Sondrio Group achieved significant growth in profits compared to the comparative period, confirming the soundness of its business model and its ability to continuously generate value for shareholders, with a ROE which reached 6.1%.

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During the last quarter the bank continued working on the sale of non‐performing loans for a target amount of approximately €1 billion, gross of adjustments, through a securitization guaranteed by GACS, which is expected to be completed in the early months of 2020. To this end, Banca IMI e Societé Generale were engaged as co‐ arrangers of the operation and Prelios Credit Servicing (Prelios Group) was engaged as master servicer. This sale, together with the optimisation of internal processes for the management of non‐performing loans, contributes to the successful implementation of the overall de‐risking strategy previously approved by the Board of Directors.

Below are some brief considerations on the most important aspects as well as summary tables with the main aggregate income statement and balance sheet observed values of the period:

  • Net income for the period is € 123.2 million, an increase of 57.1% over the same period of 2018, mainly due to:
  • A better overall result for securities activities of € 101.8 million compared to € 16.6 million in the first nine months of 2018.
  • Lower adjustments to loans and financial assets, down from € 148.6 million at 30 September 2018 to € 129.5 million in the period (‐12.9%).
  • The capital ratios, including the portion of income for the period, are at the top of the banking sector. In the fully‐phased version, the CET1 Ratio is 15.89%, the Tier 1 Ratio is 15.94%, while the Total Capital Ratio reaches 18.69%, in the latter case benefiting from the placement with institutional investors of a subordinated Tier 2 loan for € 200 million, occurred on the 30th of July 2019.
  • The new disbursements of loans to households and businesses amounted to more than € 2.6 billion, a substantial increase compared to the same period of the previous year.
  • The stock of NPLs has decreased since the beginning of the year (to € 3,874 million; ‐7.1%; € ‐297 million) as has their incidence on total gross customer loans (gross NPL ratio at 13.03% from 13.65% at 30 June 2019).
  • The coverage ratios for non‐performing loans increased further, confirming their particularly high levels, both in absolute and relative terms in comparison with the average figure for the System. Coverage of total non‐performing loans was at 55.51% (from 54.22% at 30 June 2019); coverage of positions classified as bad loans alone was at 68.77% (from 68.44% at 30 June 2019).

The cost of risk was 0.63%, down compared to 0.80% at 30 June 2019. Excluding the expected impact of the sale of NPLs currently being finalised, this indicator would amount to approximately 40 basis points.

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  • The Texas ratio, the ratio of total net impaired loans to tangible equity, fell further to 61.44% from 66.97% at the end of June 2019.
  • Direct customer deposits amounted to € 32,402 million compared to € 31,063 million at the end of 2018 (+4.3%); indirect customer deposits amounted to € 32,983 million compared to € 30,182 million in the comparison period (+9.3%). Insurance premiums amounted to € 1,527 million compared to € 1,410 million at 31 December 2018 (+8.3%).
  • Loans to customers amounted to € 27,455 million, an increase (+6.2%) compared with € 25,845 million at the end of 2018. Net increases in unsecured loans and other transactions (€6,223 million; +20.7%; + €1,067 million) and mortgage loans (€10,469 million; +5.6%; + €553 million) were particularly positive.
  • Both short‐term (Liquidity Coverage Ratio) and medium‐term (Net Stable Funding Ratio) liquidity indicators are positioned at values of absolute tranquility, well above the minimum regulatory requirements.
  • The contribution made to the Group's result by subsidiaries and associates was positive, particularly with regard to Banca Popolare di Sondrio SUISSE (SA) and Banca della Nuova Terra S.p.A.
Income statement results 30/09/2019 30/09/2018 Variation
Interest margin 340.6 371.5 ‐8.3%
Net fee and commission income 230.0 228.0 +0.9%
Result on financial activities 101.8 16.6 +512.5%
Operating income 675.8 620.2 +9.0%
Net adjustments to loans and fin. assets 129.5 148.6 ‐12.9%
Operating costs 385.8 378.4 +2.0%
Profit before tax 181.9 107.6 +69.0%
Net income 123.2 78.4 +57.1%

Accounting data (in € million)*

Balance sheet results 30/09/2019 31/12/2018 Variation
Direct customer deposits 32,402 31,063 +4.3%
Indirect customer deposits 32,983 30,182 +9.3%
Insurance deposits from customers 1,527 1,410 +8.3%
Total customer deposits 66,913 62,655 +6.8%
Loans to customers 27,455 25,845 +6.2%

* On January 1st, 2019, the new accounting standard IFRS 16 came into force, replacing IAS 17 that regulated leasing. The Group has availed itself of the option provided for by the principle of not restating comparative data. Therefore, the data are not fully comparable, in particular, for administrative expenditure and value adjustments on tangible assets and interest payable.

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The Group's economic performance

Consolidated net income at 30 September 2019 amounted to € 123.2 million, an increase of 57.1% on the € 78.4 million of the first nine months of 2018.

Net interest margin was € 340.6 million, down 8.3% compared to the first nine months of 2018 due mainly to the fall in lending rates and the charges related to the large liquidity surplus. Moreover, following the first application of the new accounting standard IFRS 16, € 3 million of passive interests for leasing contracts fall within this aggregate.

Net fee and commissions income from services amounted to € 230 million, an increase of 0.9% on the 228 million of the same period of the previous year. The insurance products component was particularly positive, with an increase of more than 15% compared to the first nine months of 2018.

Dividends received amount to € 3.3 million, down from € 4 million at 30 September 2018.

The overall result of activities in securities, exchange rates, derivatives and loans (the sum of items 80, 90, 100 and 110 in the income statement) amounted to € 101.8 million, a significant increase (+512.5%) compared to the € 16.6 million recorded at 30 September 2018. This was due to the positive performance of the financial markets in the first nine months of the current year and to the excellent performance of the core activities related to the assistance offered to companies by the international department.

As a result of the above, the operating income amounted to €675.8 million, up 9.0% on the €620.2 million of the same period of the previous year.

Net adjustments/write‐backs for credit risk, item 130 of the income statement, amounted to € 127.3 million compared to € 148 million in the comparative period (‐ 14%). The component consisting of net value adjustments for credit risk relating to financial assets measured at amortised cost, represented by exposures to customers and banks in the form of both loans and securities, amounted on its own to € 128.8 million compared to € 151.9 million in the first nine months of 2018 (‐15.2%). This aggregate includes the extraordinary expense incurred to align the value of the portfolio of non‐performing loans to be sold with the presumed sales prices. The net value adjustments for credit risk relating to financial assets at fair value through profit or loss recorded writebacks of €1.5 million relating to the debt securities component.

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Item 140 of the income statement, which records the gains/losses on contractual amendments not resulting in derecognition, deriving from the changes made to contractual cash flows, recorded losses of € 2.2 million compared to € 0.7 million, of a similar sign, recorded in the comparison period.

The ratio between net adjustments for credit risk relating to financial activities (measured at amortized cost), item 130a of the income statement, to net loans to customers, the so‐called cost of credit, was therefore 0.63% compared to 0.80% at 30 June 2019.

Net financial income amounted to € 546.3 million, an increase of 15.9% compared to € 471.5 million in the first nine months of 2018.

Operating costs amounted to € 385.8 million from € 378.4 million in the comparative period (+2.0%). This aggregate is affected by the substantial expenses expected for the stability of the banking system, amounting to € 27.8 million, up 7.3%, compared to the reference period.

The cost‐income ratio reached 57.09% from 61.01% at 30 September 2018.

Analysing the individual cost items, administrative expenses, for which a reclassification was made regarding the provision for the retirement fund income, amounted to € 387.9 million, down compared to € 391.7 million in the first nine months of 2018 (‐1.0%). Within the scope of this, personnel expenses rose to € 182.2 million from € 176.8 million (+3.1%), an increase partly due to the effects of the contractual increase of October 2018 becoming fully operational, while other administrative expenses fell from € 215 million at 30 September 2018 to € 205.7 million in the period under review (‐4.3%).

This decrease also reflects the impact of the entry into force, on 1 January 2019, of the new accounting standard IFRS 16, which is why the cost item is not fully comparable with the corresponding period of reference.

The item net accruals to provisions for risks and charges showed provisions of € 6 million, compared to € 8 million in the comparison period.

Adjustments to tangible and intangible assets amounted to € 41.2 million, a significant increase compared to the € 24.1 million of the first nine months of 2018 (+71%). The increase is largely due to the effect of the entry into force of the new accounting standard IFRS 16, with the opposite logic to that set out above under other administrative expenses.

Other operating income/expenses, reclassified as mentioned above, amounted to € 49.3 million, up from € 45.5 million at 30 September 2018 (+8.4%).

The operating profit therefore rose to € 160.5 million (+72.2%).

Profit/losses on equity investments and other investments showed a positive balance of € 21.4 million, up from € 14.4 million in the comparative period (+48.1%).

The overall pre‐tax result was therefore € 181.9 million (+69%).

Finally, after deducting income taxes of € 57.2 million and minority interests of € 1.4 million, net income for the period was € 123.2 million, up sharply on the result for the comparison period (+57.1%).

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Balance sheet aggregates

Compared to volumes at the end of 2018: direct deposits amounted to € 32,402 million (+4.3%), indirect deposits amounted to € 32,983 million (+9.3%) at market values, insurance deposits amounted to € 1,527 million (+8.3%). Total inflows from customers therefore came to € 66,913 million (+6.8%).

Net loans to customers, the sum of volumes measured at amortised cost and assets measured at fair value through profit or loss, amounted to € 27,455 million, up from € 25,845 million at the end of 2018 (+6.2%).

Non‐performing loans amounted to €1,724 million, down from € 1,851 million at 31 December 2018 (‐6.9%). They accounted for 6.28% of total net loans, down from 7.16% at the end of 2018. The level of coverage remained particularly high at 55.51%. In this context, net bad loans ("Sofferenze") amounted to € 725 million (‐4.6%), representing 2.64% of total loans to customers compared to 2.94% at the end of 2018. Their coverage ratio was 68.77% compared to 69.36% at the end of 2018. Taking into account the amounts that have been reclassified to the income statement in previous years, the coverage of these receivables is 79.64%.

The net "unlikely to pay" amounted to € 922 million (‐8.3%), with a coverage ratio of 37.10%. The incidence of these on total loans fell to 3.36% compared to 3.89% at the end of 2018. Expired and / or overdue net impaired exposures amount to € 76 million (‐ 10.2%) with a coverage ratio of 11.06% and a ratio to total loans of 0.28%.

Financial assets, represented by securities and derivatives, amounted to € 9,953 million, down (‐10%) compared to the volumes recorded at the end of the previous year. The volume of the portfolio of financial assets valued at amortised cost increased further from € 6,024 million at the end of 2018 to € 6,457 million at 30 September 2019 (+7.2%), with an incidence on total financial assets of more than 60% (64.9%). On the other hand, the size of the portfolio consisting of financial assets at fair value with an impact on the overall profitability decreased from €4,424 million at the end of 2018 to €2,886 million at the end of September 2019 (‐34.8%). This decrease reflects the Group's lower exposure to the Italian public debt. The total volume of Italian government bonds stood at € 6,382 million, a further contraction (‐20.4%) compared to € 8,014 million at the end of 2018.

Equity investments increased to € 288 million from € 221 million at 31 December 2018 (+30.5%). The increase is largely due to the acquisition of 15.69% of Arca Holding which, added to the previously held stake, led to the total holding of 36.83% of the company specialising in asset management.

As at 30th September 2019, both the the short‐term (LCR‐Liquidity Coverage Ratio) and medium/long‐term (NSFR‐Net Stable Funding Ratio) liquidity indicators were well above the minimum requirement for the current year (100%).

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The Group can always rely on a substantial portfolio of unencumbered assets which, net of applied haircuts, amounted to € 11,549 million, more than half of which, € 6,410 million (56%), represented by free securities.

Consolidated own funds, including profit for the period, at 30 September 2019 amounted to € 2,837 million, an increase of € 186 million compared to the value at the end of 2018.

Consolidated regulatory own funds stood at € 3,120 million at 30 September 2019, up from € 2,981 million at 31 December 2018 (+4.7%).

The capital ratios as at 30th September 2019, calculated on the basis of the regulatory own funds, including the portion of profits destined for self‐financing, are equal to:

  • CET 1 ratio: 15,92% (phased‐in), 15,89% (fully phased);
  • Tier 1 ratio: 15,97% (phased‐in), 15,94% (fully phased);
  • Total Capital ratio: 18,72% (phased‐in), 18,69% (fully phased).

Starting from 30th of June 2019, they have benefited from the approval of the internal rating system (AIRB) and already incorporate the charge expected from the derisking operation deriving from the alignment of receivables to the presumed sale price, which was expensed in the cost of credit in last half year's report. It should be noted that the balance sheet and income statement as at 30th September 2019 were neither subject to a limited audit nor to a profit check for the inclusion of profit in CET1 capital; as a result, net of the portion of profit for the third quarter that can be allocated to self‐ financing, the CET1 Ratio, the Tier1 Ratio and the Total Capital Ratio for regulatory purposes are (under a phased in regime) at 15,55%, 15,60% and 18,35% respectively.

The leverage ratio at 30 September 2019, applying the transitional criteria in force for 2019 (phased in), is equal to 5.57% and, under the fully phased regime, to 5.56%.

As at 30 September 2019, the banking group had 3,305 employees. 168 new hires made in the first nine months of 2019.

To date, the company has 166,418 co‐operative members.

With regards to the possible future outlook, it is considered reasonable to assume that in the course of the current year, with a relaxed climate on the financial markets, the Group will be able to record income in line with the trend recorded so far in the year.

COMPARATIVE DATA EXPOSURE

In the attached financial statements, the balance sheet figures for the comparison period, referring to 31/12/2018, and the income statement figures referring to 30/09/2018 have simply been restated. Therefore, both the balance sheet figures as at 31 December 2018 and the income statement figures as at 30 September 2018, which do not include the effects deriving from the application of IFRS 16, are not comparable on a like‐for‐like basis with those for the period in question.

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The consolidated interim report as at 30 September 2019 will be published on a voluntary basis on the company's website "www.popso.it" and deposited on the eMarket Storage "" authorised storage mechanism and at the bank's head office.

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DECLARATION

The manager responsible for preparing the company's financial reports, Maurizio Bertoletti, hereby declares, pursuant to paragraph 2 of Article 154 bis of the Consolidated Law on Finance, that the accounting information contained in this press release corresponds to the document results, books and accounting records.

Signed:

Maurizio Bertoletti, manager responsible for preparing the company's financial reports. Company contacts:

Investor Relations Dr. Michele Minelli 0342‐528.865 [email protected]

External relations Rag. Paolo Lorenzini 0342‐528.212 [email protected]

Sondrio, 8th of November 2019

Attachments: consolidated balance sheet and income statement; summary statement of reclassified consolidated income statement.

The English translation is provided solely for the benefit of the reader and in the case of discrepancies the Italian version will prevail.

CONSOLIDATED STATEMENT OF FINANCIAL POSITION

(in thousands of euro)

ASSETS 30/09/2019 31/12/2018
10. CASH AND CASH EQUIVALENTS 3,797,209 1,577,163
20. FINANCIAL ASSETS AT FAIR VALUE
THROUGH PROFIT OR LOSS
a) financial assets held
894,990 858,069
for trading 217,563 251,044
b) financial assets designed at fair value
c) financial assets mandatorily at fair value
through profit or loss
677,427 607,025
30. FINANCIAL ASSETS AT
FAIR VALUE THROUGH
OTHER COMPREHENSIVE INCOME 2,885,797 4,423,618
40. FINANCIAL ASSETS AT
AMORTISED COST 34,476,014 32,873,554
a) loans and receivables with banks 1,264,237 1,320,621
b) loans and receivables with customers 33,211,777 31,552,933
50. HEDGING DERIVATIVES
60. FAIR VALUE CHANGE IN HEDGED
FINANCIAL ASSETS (+/‐)
70. EQUITY INVESTMENTS 288,337 220,957
80. TECHNICAL RESERVES OF REINSURERS
90. PROPERTY, EQUIPMENT AND INVESTMENT PROPERTY 558,590 328,161
100. INTANGIBLE ASSETS 31,336 33,259
of which:
‐ goodwill 12,632 12,632
110. TAX ASSETS 400,776 465,040
a) current 23,380 31,834
b) deferred 377,396 433,206
120. NON‐CURRENT ASSETS AND DISPOSAL
GROUPS HELD FOR SALE
130. OTHER ASSETS
299,426 348,364
TOTAL ASSETS 43,632,475 41,128,185

CHAIRMAN STATUTORY AUDITORS Francesco Venosta Piergiuseppe Forni, Chairman Laura Vitali ‐ Luca Zoani

LIABILITY AND EQUITY 30/09/2019 31/12/2018
10. FINANCIAL LIABILITIES AT
AMORTISED COST
a) due to banks
b) due to customers
c) securities issued
6,300,484
29,572,425
2,829,945
38,702,854 6,165,836
28,630,307
2,432,204
37,228,347
20. FINANCIAL LIABILITIES HELD FOR TRADING 82,254 57,211
30. FINANCIAL LIABILITIES DESIGNATED AT FAIR VALUE
40. HEDGING DERIVATIVES 14,296 16,826
50. FAIR VALUE CHANGE IN HEDGED
FINANCIAL LIABILITIES (+/‐)
60. TAX LIABILITIES
a) current
b) deferred
3,009
34,985
37,994 4,252
25,515
29,767
70. LIABILITIES ASSOCIATED WITH NON‐CURRENT ASSETS
HELD FOR SALE AND DISCONTINUED OPERATIONS
80. OTHER LIABILITIES 1,555,241 760,091
90. PROVISION FOR POST‐EMPLOYMENT
BENEFITS
44,787 43,222
100. PROVISIONS FOR RISKS AND CHARGES:
a) loans commitments and
b) pensions and similar
c) other provisions
45,127
180,523
37,908
263,558 46,163
160,734
41,953
248,850
110. TECHNICAL RESERVES
120. VALUATION RESERVES 1,447 (34,452)
121. OF WHICH RELATED TO DISCONTINUED OPERATIONS
130. REDEEMABLE SHARES
140. EQUITY INSTRUMENTS
150. RESERVES 1,298,545 1,160,683
155. OF WHICH INTERIM DIVIDENDS
160. SHARE PREMIUM 79,005 79,005
170. SHARE CAPITAL 1,360,157 1,360,157
180. TREASURY SHARES (‐) (25,364) (25,375)
190. EQUITY ATTRIBUTABLE TO MINORITY INTERESTS 94,458 93,049
200. PROFIT FOR THE PERIOD 123,243 110,804
TOTAL LIABILITIES AND EQUITY 43,632,475 41,128,185

MANAGING DIRECTOR AND GENERAL MANAGER MANAGER IN CHARGE Mario Alberto Pedranzini Maurizio Bertoletti

CONSOLIDATED INCOME STATEMENT

(in thousands of euro)

ITEMS 30/09/2019 30/09/2018
10. INTEREST AND SIMILAR INCOME 434,288 458,199
of which: interest calculated
using the effective interest method 429,170 453,928
20.
30.
INTEREST AND SIMILAR EXPENSE
NET INTEREST INCOME
(93,723) (86,656)
40. FEE AND COMMISSION INCOME 340,565
246,114
371,543
243,004
50. FEE AND COMMISSION EXPENSE (16,080) (14,987)
60. NET FEE AND COMMISSION INCOME 230,034 228,017
70. DIVIDENDS AND SIMILAR INCOME 3,339 3,992
80. NET TRADING INCOME 53,869 21,749
90. NET HEDGING INCOME 43 (5)
100. NET GAINS FROM SALES OR REPURCHASES OF: 27,967 8,048
a) financial assets at amortized cost
b) financial assets at fair value
19,575 2,240
through other comprehensive income 8,015 5,849
c) financial liabilities 377 (41)
110. NET GAINS ON FINANCIAL ASSETS 19,965 (13,164)
AND LIABILITIES AT FAIR VALUE
THROUGH PROFIT OR LOSS
a) financial assets and liabilities designated at fair value
b) other financial assets mandatorily
measured at fair value 19,965 (13,164)
120. TOTAL INCOME 675,782 620,180
130. NET IMPAIRMENT LOSSES
FOR CREDIT RISK RELATING TO: (127,260) (147,951)
a) financial assets at amortized cost (128,758) (151,867)
b) financial assets at fair value
140. through other comprehensive income
NET GAINS FORM CONTRACTUAL CHANGES
1,498 3,916
WITHOUT DERECOGNITION (2,219) (684)
150. NET FINANCIAL INCOME 546,303 471,545
160. NET INSURANCE PREMIUMS
170. OTHER NET INSURANCE
INCOME (EXPENSE)
180. NET FINANCIAL INCOME AND
INSURANCE INCOME
190. ADMINISTRATIVE EXPENSES: 546,303
(394,481)
471,545
(394,953)
a) personnel expenses (188,813) (179,998)
b) other administrative expenses (205,668) (214,955)
200. NET ACCRUALS TO PROVISIONS
FOR RISKS AND CHARGES (6,034) (7,992)
a) commitments for guarantees given 1,147 (8,652)
210. b) other net provisions
DEPRECIATION AND NET IMPAIRMENT LOSSES ON
(7,181) 660
PROPERTY, EQUIPMENT AND INVESTMENT PROPERTY (28,819) (12,957)
220. AMORTISATION AND NET IMPAIRMENT LOSSES (12,425) (11,164)
ON INTANGIBLE ASSETS
230. OTHER NET OPERATING INCOME 55,932 48,707
240. OPERATING COSTS (385,827) (378,359)
250.
260.
SHARE OF PROFITS OF INVESTEES
NET FAIR VALUE LOSSES ON PROPERTY,
21,245 14,787
EQUIPMENT AND INTANGIBLE ASSETS MEASURED 133 (352)
270. GOODWILL IMPAIRMENT LOSSES
280. NET GAINS ON SALES OF INVESTMENTS 15 9
290. PRE‐TAX PROFIT FROM
CONTINUING OPERATIONS 181,869 107,630
300. TAXES ON INCOME FOR THE YEAR
310. FOR CONTINUING OPERATIONS
POST‐TAX PROFIT FROM
(57,178) (26,670)
CONTINUING OPERATIONS 124,691 80,960
320. POST‐TAX PROFIT (LOSS) FROM
DISCONTINUED OPERATIONS
330. NET PROFIT (LOSS) FOR THE PERIOD 124,691 80,960
340. NET PROFIT (LOSS) OF THE PERIOD ATTRIBUTABLE
TO MINORITY INTERESTS (1,448) (2,526)
350. NET PROFIT (LOSS) FOR THE PERIOD ATTRIBUTABLE
TO THE OWNERS OF PARENT BANK
EARNINGS PER SHARE 123,243
0.272
78,434
0.173
DILUTED EARNINGS PER SHARE 0.272 0.173

CONSOLIDATED SUMMARY INCOME STATEMENT

(in thousands of euro) 30/09/2019 30/09/2018 (+/‐) % change
Net interest income 340,565 371,543 ‐30,978 ‐8.34
Dividends and similar income 3,339 3,992 ‐653 ‐16.36
Net fee and commission income 230,034 228,017 2,017 0.88
Net gains on financial assets 101,844 16,628 85,216 512.48
Total income 675,782 620,180 55,602 8.97
Net impairment losses ‐127,260 ‐147,951 20,691 ‐13.99
Net gains form contractual changes without derecognition ‐2,219 ‐684 ‐1,535 224.42
Net financial income 546,303 471,545 74,758 15.85
Personnel expenses ‐182,199 ‐176,778 ‐5,421 3.07
Other administrative expenses ‐205,668 ‐214,955 9,287 ‐4.32
Other net operating income 49,318 45,487 3,831 8.42
Net accruals to provisions for risks and charges ‐6,034 ‐7,992 1,958 ‐24.50
Depreciation and amortisation on tangible and intangible assets ‐41,244 ‐24,121 ‐17,123 70.99
Operating costs ‐385,827 ‐378,359 ‐7,468 1.97
Operating result 160,476 93,186 67,290 72.21
Share of profits of investees and net gains on sales of investments 21,393 14,444 6,949 48.11
Pre‐tax profit from continuing operations 181,869 107,630 74,239 68.98
Income taxes ‐57,178 ‐26,670 ‐30,508 114.39
Net profit (loss) for the period 124,691 80,960 43,731 54.02
Net profit (loss) of the period attributable to minority interests ‐1,448 ‐2,526 1,078 ‐42.68
Net profit (loss) for the period attributable to the owners of Pare 123,243 78,434 44,809 57.13

Notes: The result of financial activities is made up of the sum of items 80‐90‐100 and 110 in the income statement. Personnel expenses and other operating income have been reclassified, netting them off against the proceeds of the post‐employment benefits fund of € 6.614 million.

Numero di Pagine: 26

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