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Interim / Quarterly Report Aug 10, 2021

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Relazione finanziaria semestrale

al 30 giugno 2021

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021

Indice

Relazione intermedia sulla gestione

Snapshot
Organi Sociali 4
01. Primo semestre 2021 8
1.1 Highlights di gruppo 10
1.2 Eventi del semestre 22
1.3 Prevedibile evoluzione
della gestione
25
02. Strategia, sostenibilità
e gestione dei rischi
2.1 Strategie di business 28
2.2 Avanzamento della Roadmap
di sostenibilità
30
2.3 Gestione dei rischi 32

Performance

03. Performance primo
semestre 2021
36
3.1
Performance economica,
patrimoniale e finanziaria
Gruppo Atlantia
38
3.2 Performance economica,
patrimoniale e finanziaria
dei settori operativi
51
04. Note metodologiche,
riconciliazioni e altre
informazioni
70

35

Bilancio

Bilancio consolidato
semestrale abbreviato
al 30 giugno 2021
94
Relazioni 204

Indicazioni per la consultazione delle note del documento

Le note in corso testo seguono una numerazione progressiva, relativa al paragrafo. Le note di grafici, box e tabelle seguono una numerazione a sè.

Snapshot

Fornisce una visione d'insieme del gruppo, dei principali risultati e degli eventi che hanno maggiormente caratterizzato il primo semestre 2021

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 3

Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione - in carica per gli esercizi 2019-2021

CARICA INDIPENDENZA NOME
Presidente Fabio Cerchiai
Amministratore Delegato Carlo Bertazzo 1
Consigliere Andrea Boitani
Consigliere Riccardo Bruno
Consigliere Cristina De Benetti
Consigliere Dario Frigerio
Consigliere Gioia Ghezzi
Consigliere Giuseppe Guizzi
Consigliere Anna Chiara Invernizzi
Consigliere Carlo Malacarne
Consigliere Valentina Martinelli
Consigliere Lucia Morselli
Consigliere Ferdinando Nelli Feroci
Consigliere Licia Soncini
Consigliere Nicola Verdicchio 2
Segretario Claudia Ricchetti

Indipendenti

1 - Nominato Amministratore Delegato dal Consiglio di Amministrazione del 13 gennaio 2020 e dal 1° marzo 2020 ha assunto anche la carica di Direttore Generale.

2 - Nominato in data 28 aprile 2021 dall'Assemblea degli azionisti in sostituzione della Consigliera Sabrina Benetton che ha rassegnato le dimissioni dalla carica in data 13 marzo 2021.

Comitato Controllo, Rischi e Corporate Governance

CARICA NOME
Presidente Cristina De Benetti
Componente Andrea Boitani
Componente Dario Frigerio
Componente Lucia Morselli

Comitato Nomine, Remunerazione e Capitale Umano 3

CARICA NOME
Presidente Riccardo Bruno
Componente Andrea Boitani
Componente Giuseppe Guizzi
Componente Anna Chiara Invernizzi
Componente Carlo Malacarne

Comitato Sostenibilità 4

CARICA NOME
Presidente Gioia Ghezzi
Componente Lucia Morselli
Componente Ferdinando Nelli Feroci
Componente Licia Soncini

3 - In data 18 febbraio 2021 il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha revisionato le competenze dei Comitati endoconsiliari preesistenti attribuendo ad un unico Comitato le funzioni del Comitato Nomine e del Comitato Risorse Umane e Remunerazione.

4 - Istituito dal Consiglio di Amministrazione del 18 febbraio 2021.

Comitato degli Amministratori Indipendenti per le Operazioni con Parti Correlate

CARICA NOME
Presidente Dario Frigerio
Componente Riccardo Bruno
Componente Carlo Malacarne

Collegio Sindacale - in carica per gli esercizi 2021-2023

CARICA NOME
Presidente Roberto Ruggero Capone
Sindaco effettivo Angelo Rocco Bonissoni
Sindaco effettivo Maura Campra
Sindaco effettivo Sonia Ferrero
Sindaco effettivo Lelio Fornabaio
Sindaco supplente Mario Civetta
Sindaco supplente Francesco Fallacara

Organismo di Vigilanza 5 - in carica dal 1°luglio 2021 al 30 giugno 2024

CARICA ESTERNI NOME
Coordinatore Attilio Befera
Componente Claudia Ricchetti (General Counsel)
Componente Sonia Ferrero (Sindaco Effettivo)

Esterni

Società di revisione - per gli esercizi 2021-2029 6

KPMG S.p.A.

5 - Nominato dal Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2021.

6 - Incarico di revisione legale deliberato dall'Assemblea degli azionisti di Atlantia del 29 maggio 2020.

01. Primo semestre 2021

1.1 Highlights di gruppo 10
1.2 Eventi del semestre 22
1.3 Prevedibile evoluzione
della gestione 25

1.1 Highlights di gruppo

Atlantia è una holding strategica di partecipazioni operante nella gestione di concessioni autostradali, aeroportuali e nei servizi legati alla mobilità.

Key highlights *

50 concessioni in 11 Paesi

~9.800 km autostrade a pedaggio

aeroportuali in gestione

24 Paesi con servizi di pedaggio

* Numeri al netto del contributo del gruppo ASPI per il quale è stato siglato a giugno 2021 l'accordo per la cessione dell'intera partecipazione.

Struttura del Gruppo Atlantia

Tenuto conto del fatto che Autostrade per l'Italia e relative società controllate sono presentate come Discontinued Operations ai sensi dell'IFRS 5 a seguito dell'accordo per la cessione dell'intera partecipazione in Autostrade per l'Italia definito da Atlantia con il Consorzio composto da CDP Equity, Blackstone e Macquarie a giugno 2021, il Gruppo Atlantia è organizzato in cinque settori operativi (gruppo Abertis, Altre attività autostradali estere, gruppo Aeroporti di Roma, gruppo Aéroports de la Côte d'Azur e gruppo Telepass).

Atlantia nel mondo

175

Azionariato

Atlantia S.p.A., quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., è uno dei principali titoli dell'indice FTSE MIB e conta circa 40.000 azionisti tra investitori retail e istituzionali. La compagine sociale di Atlantia include circa 11.000 dipendenti (di cui 7.800 appartenenti al gruppo ASPI) che hanno aderito al piano di azionariato diffuso a novembre 2020.

Il flottante della società, pari al 46%, è detenuto dai principali fondi d'investimento internazionali, compagnie di assicurazione, fondi pensione e fondi etici. Escludendo gli investitori retail o non identificati (25,5%) il flottante risulta ripartito al 30 giugno 2021 tra investitori istituzionali italiani (5,6%) e internazionali (68,9%).

Azionariato Atlantia 1 Ripartizione geografica del flottante 2 0,84% Azioni proprie Atlantia 30,25% Sintonia (Edizione) 8,29% GIC Pte.

5,03% Lazard

5,01% HSBC Holdings

4,54% Fondazione Cassa di Risparmio di Torino

46,04% Flottante

22,4% Stati Uniti d'America

19,4% Regno Unito

25,5% Investitori retail / non identificati

9,6% Resto d'Europa

0,4% Francia

1 - Fonte: Consob, dati al 30.06.2021

5,2%

5,6% Italia

5,7% Australia

1,9% Svizzera

4,3% Norvegia

Resto del mondo

2 - Fonte: Nasdaq, dati al 30.06.2021

Highlights finanziari

Risultati economici, finanziari e patrimoniali consolidati 1H 2021 (escluso il contributo del gruppo Autostrade per l'Italia)

A partire dalla presente Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 il gruppo ASPI è stato contabilizzato come "Discontinued Operations" in linea con quanto previsto dal principio contabile IFRS 5.

I ricavi operativi e l'EBITDA del primo semestre 2021 beneficiano del recupero dei volumi di traffico autostradale (+21,2%) rispetto al primo semestre 2020, del contributo delle concessionarie messicane (RCO), effetti in parte compensati dal deprezzamento delle valute sudamericane rispetto all'euro.

Il risultato in funzionamento risulta in crescita per la variazione positiva dell'EBITDA e per le svalutazioni rilevate nel primo semestre 2020.

L'indebitamento finanziario netto si decrementa di 2,5 miliardi di euro principalmente per l'incasso derivante dalla cessione del 49% della partecipazione in Telepass per 1,1 miliardi di euro, oltre che per l'emissione della seconda tranche dell'Hybrid bond da parte di Abertis per 0,7 miliardi di euro e per il saldo positivo dell'FFO del semestre al netto degli investimenti per 0,8 miliardi di euro.

Il gruppo è attualmente organizzato in segmenti di business dedicati allo sviluppo, gestione, manutenzione delle infrastrutture autostradali e aeroportuali e ai servizi per la mobilità digitale integrata.

Come precedentemente indicato, a seguito della presentazione del gruppo Autostrade per l'Italia come Discontinued Operations, lo stesso non contribuisce al saldo dei ricavi operativi del primo semestre 2021 del Gruppo Atlantia.

Contributo dei settori operativi ai ricavi del 1H 2021

Incidenza di ciascun segmento di business ai principali aggregati economicopatrimoniali del gruppo nel 1H 2021 (milioni di euro)

Gruppo Telepass

SEGMENTO DI BUSINESS RICAVI OPERATIVI EBITDA FFO INVESTIMENTI INDEBITAMENTO
FINANZIARIO
NETTO
Gruppo Abertis 2.260 1.554 1.000 216 22.984
Altre attività autostradali estere 254 181 173 50 -780
Gruppo Aeroporti di Roma 93 -32 -21 95 1.605
Gruppo Aéroports de la Cote
d'Azur
61 8 16 19 981
Gruppo Telepass 122 48 41 53 860
Atlantia, altre attività, elisioni
e rettifiche di consolidamento
-1 -38 -5 18 2.532
Sub-totale segmenti di business 2.789 1.721 1.204 451 28.182
Discontinued Operations
gruppo Autostrade per l'Italia
- - 215 376 8.750
Totale del gruppo 2.789 1.721 1.419 827 36.932

Per una analisi di dettaglio delle performance dei singoli segmenti di business, si rinvia al paragrafo 3.2 Performance economica, patrimoniale e finanziaria dei settori operativi.

Business per segmento

A seguito dell'accordo per la cessione dell'intera partecipazione in Autostrade per l'Italia definito da Atlantia con il Consorzio CDP a giugno 2021, il Gruppo Atlantia è classificato quale Discontinued Operations ai sensi dell'IFRS 5 nella situazione semestrale al 30 giugno 2021, così come nel conto economico di confronto del primo semestre 2020.

Pertanto, a differenza di quanto rappresentato nella Relazione Annuale Integrata dell'esercizio 2020, i settori operativi oggetto di analisi nel presente documento non comprendono più il gruppo Autostrade per l'Italia.

Attività autostradali

Gruppo Abertis

Il gruppo Abertis gestisce 36 concessioni per lo sviluppo la manutenzione e la gestione di infrastrutture autostradali a pedaggio, per circa 8.400 Km in Europa (Italia, Francia, Spagna), America (Brasile, Cile, Porto Rico, Argentina, Messico, Stati Uniti) e India.

Le concessioni hanno scadenza tra il 2021 ed il 2070. In particolare, nel corso del secondo semestre 2021 scadranno le concessioni di Acesa, Invicat (Spagna), Autopista del Sol (Cile) per un totale di 678 Km.

In aggiunta, la controllata Abertis Mobility Services fornisce soluzioni di pagamento elettronico del pedaggio a barriera e free flow attraverso le società Emovis ed Eurotoll.

Attività autostradali estere

Il settore include 12 società titolari di concessioni per la costruzione, l'esercizio e la manutenzione di autostrade a pedaggio operanti in Brasile, Cile e Polonia, con un'estensione complessiva di circa 1.500 Km.

Le concessioni hanno scadenza tra il 2021 ed il 2048.

Nel corso del secondo semestre 2021 è prevista la scadenza della concessione di Triangulo do Sol Auto-Estradas (Brasile) (442 Km) per la quale sono in corso negoziazioni per possibili estensioni derivanti da crediti regolatori.

Si segnala infine che, a seguito di alcune manifestazioni di interesse pervenute in via spontanea da potenziali investitori internazionali, Atlantia ha avviato la valutazione di possibili opzioni strategiche della controllata polacca Stalexport Autostrady, tra cui il processo della vendita, parziale o totale, della propria partecipazione detenuta nella società.

Attività aeroportuali italiane

Gruppo Aeroporti di Roma

Il segmento di attività Aeroporti Italiani comprende Aeroporti di Roma (AdR) e le sue controllate. Il sistema aeroportuale di Roma è costituito dall'aeroporto internazionale "Leonardo da Vinci" sito in Fiumicino, premiato per la terza volta consecutiva come miglior aeroporto d'Europa nel 2020, e l'aeroporto "Giovan Battista Pastine" sito in Ciampino.

AdR è il primo operatore aeroportuale in Italia per numero di passeggeri (ante pandemia da Covid-19, il sistema aeroportuale romano ha accolto quasi 50 milioni di passeggeri nell'intero anno 2019) ed il settimo operatore aeroportuale in Europa.

AdR gestisce il sistema aeroportuale di Roma in virtù di una concessione con scadenza il 30 giugno 2046.

Attività aeroportuali estere

Gruppo Aéroports de la Côte d'Azur

Le attività aeroportuali estere comprendono Aéroports de la Côte d'Azur (ACA) e le sue controllate, la cui attività principale è la gestione di tre aeroporti in Francia: l'aeroporto di Nice - Côte d'Azur (ANCA), l'aeroporto di Cannes - Mandelieu (ACM) e l'aeroporto di Saint-Tropez – La Môle (AGST). Il gruppo ACA, che nel 2019 ha accolto 14,6 milioni di passeggeri, è il secondo polo aeroportuale in Francia dopo il sistema aeroportuale di Parigi.

Gli aeroporti di Nizza e Cannes sono gestiti nell'ambito di una concessione rilasciata dallo Stato francese nel 2008 con scadenza 31 dicembre 2044 (Concessione ANCA-ACM).

Al di fuori del perimetro della concessione, il gruppo ACA è proprietario dell'infrastruttura aeroportuale di Saint-Tropez e opera servizi di ground handling su 26 siti tramite Sky Valet.

Gruppo Telepass

Il gruppo fornisce servizi per la mobilità integrata e sostenibile attraverso la società capofila Telepass. Nello specifico, Telepass gestisce sistemi di pedaggiamento elettronico in Italia ed in 13 Paesi europei e sistemi di pagamento legati ai trasporti (parcheggi, zone a traffico limitato, sistemi di localizzazione dei veicoli, ecc.), offrendo anche servizi di mobilità attraverso piattaforme digitali, servizi assicurativi e soccorso stradale. Telepass conta circa 9,2 milioni di on board unit, mentre il numero di clienti di Telepass Pay è di circa 580 mila.

Ad aprile 2021 si è perfezionato l'ingresso nel capitale di Telepass di Partners Group, cui Atlantia ha ceduto il 49% del capitale sociale della società.

Atlantia e altre attività

Oltre ai settori operativi sopra commentati, contribuiscono ai risultati del gruppo la Capogruppo Atlantia e alcune società minori. In particolare, si evidenzia che nel corso del primo semestre 2021 sono state completate le seguenti operazioni di riorganizzazione interne al gruppo:

    1. in data 1° marzo 2021 SPEA Engineering ha siglato il contratto di affitto del ramo di azienda aeroportuale con AdR Ingegneria (controllata di Aeroporti di Roma);
    1. rispettivamente nei mesi di gennaio e di aprile 2021, Atlantia e Aeroporti di Roma hanno ceduto ad Autostrade per l'Italia la propria partecipazione in Pavimental che, pertanto, risulta inclusa nel gruppo Autostrade per l'Italia.

Performance Titolo

L'impatto della pandemia ha inciso pesantemente sulle performance dei titoli di tutte le società del settore delle infrastrutture di trasporto a partire da febbraio 2020. Nei primi 6 mesi del 2021 il titolo ha risentito del permanere di situazioni di incertezza sul recupero del traffico, soprattutto aeroportuale, con una performance negativa rispetto al suo indice di riferimento (FTSE/MIB).

PERFORMANCE DEL TITOLO ATLANTIA 1H 2021
Prezzo di chiusura (€) 15,27 3
Prezzo massimo (€) 16,65
Prezzo minimo (€) 13,11
Capitalizzazione di Borsa (€ mln) 12.610 4
Performance 1H 3,8%

Fonte: Thomson Reuters

3 - Prezzo di chiusura del 30 giugno 2021

4 - Dato relativo alla chiusura del 30 giugno 2021

Rating finanziari

A seguito dell'evento dell'Assemblea del 31 maggio e della successiva sottoscrizione da parte di Atlantia dell'accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia, tutte le agenzie di rating hanno migliorato la loro opinione sul merito di credito di Atlantia: in data 4 giugno 2021, Fitch ha posto in Credit Watch Positive il merito di credito di Atlantia, Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma; in data 7 giugno 2021, Moody's ha modificato a positive l'outlook sui rating di Atlantia, Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma; in data 22 giugno Standard & Poor's ha rivisto al rialzo di un notch il merito di credito di Atlantia, Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma.

I giudizi delle agenzie di rating di Atlantia sono attualmente i seguenti:

AGENZIE RATING DELL'EMITTENTE RATING DELLE OBBLIGAZIONI DI ATLANTIA (HOLDING)
Rating e outlook Rating e outlook
Fitch Rating BB+ 5 BB
Rating Watch Positive
Moody's Ba2 6
Positive outlook
Ba3
Positive outlook
Standard & Poor's BB
Positive outlook
BB
Positive outlook

Rating non finanziari

Al 30 giugno 2021, per quanto attiene la performance non finanziaria, i giudizi espressi dalle principali agenzie di rating sono i seguenti.

SCALA ATLANTIA SCORE VS. MEDIA DI SETTORE
ISS ESG D- / A+ C ˄
MSCI ESG Rating CCC - AAA BB =
FTSE RUSSEL 0-5 3,8 ˄
CDP (Climate) D- / A B ˄
SUSTAINALYTICS 0-40+ (Negl- - severe risk) 21,1 (medium risk) =

5 - "Consolidated rating" del Gruppo Atlantia

6 - "Corporate family rating" del Gruppo Atlantia

Atlantia

Maggio

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti approva la cessione al Consorzio CDP, Blackstone e Macquarie dell'intera partecipazione detenuta da Atlantia in ASPI

Agenzie di Rating hanno modificato positivamente il merito creditizio e l'Outlook di Atlantia

CDA accetta l'offerta del Consorzio CDP per l'acquisto dell'intera partecipazione detenuta da Atlantia in ASPI

Illustrate alla comunità finanziaria le nuove linee di sviluppo strategico

1.3 Prevedibile evoluzione della gestione

Alla data di predisposizione della presente Relazione finanziaria semestrale sussistono talune incertezze con potenziali impatti sui risultati delle società del gruppo, in particolare con riferimento agli effetti della pandemia da Covid-19.

Pur riscontrando nelle ultime settimane una graduale e generalizzata ripresa del traffico non risulta possibile prevedere con certezza i tempi di ripristino dei volumi raggiunti pre-pandemia.

Tuttavia, considerando i dati di traffico consuntivati al 1° agosto 2021 (-14% per il comparto autostradale e -80% per il comparto aeroportuale rispetto ai valori del 2019, che corrispondono rispettivamente a +22% e -32% verso il 2020) e assumendo che non vi siano nella restante parte del 2021 ulteriori misure restrittive di rilievo alla mobilità, anche per effetto dell'avanzamento delle campagne di vaccinazione, si stima un miglioramento dei risultati operativi per l'esercizio 2021 rispetto al 2020. Tale miglioramento, come già riscontrato nei mesi passati, risulterà più marcato per il comparto autostradale.

In tale ipotesi si possono confermare le stime dei volumi di traffico autostradale e aeroportuale nell'ordine rispettivamente del 10% e del 70% inferiori rispetto al 2019, già indicate in occasione dei comunicati di presentazione dei risultati consolidati dell'esercizio 2020 e del primo trimestre 2021.

Conseguentemente si prevedono per l'esercizio 2021 ricavi di gruppo, escludendo il gruppo ASPI, nell'ordine di 5,7 miliardi di euro ed un valore dei flussi operativi (FFO) di circa 2,1 miliardi di euro.

Includendo invece il contributo di ASPI e delle sue controllate, i cui risultati sono presentati come Discontinued Operations a seguito dell'accordo definito per la cessione dell'intera partecipazione in ASPI, si confermano le previsioni dei ricavi e dell'FFO consolidati dell'esercizio 2021 pari rispettivamente a circa 9,4 e 3,0 miliardi di euro, come già indicati in occasione dei comunicati di presentazione dei risultati consolidati dell'esercizio 2020 e del primo trimestre 2021.

Dette previsioni tengono conto delle scadenze di alcune concessioni in Spagna, Brasile e Cile nella restante parte dell'esercizio.

Rileva osservare, che le ipotesi alla base di detta analisi di sensitività potranno variare in funzione degli eventi e sono soggette a fattori di rischio e incertezza (ad esempio le oscillazioni dei tassi di cambio) tali per cui gli impatti attesi potranno dunque discostarsi da quanto ipotizzato. Pertanto, gli importi indicati sono da considerarsi solo come previsioni puramente indicative e basate sulle ipotesi sopra riportate, dovranno essere rivalutati in funzione delle prospettive di traffico conseguenti all'evolversi della situazione e, come tali, non costituiscono target del gruppo.

In ogni caso, le società del gruppo, con l'obiettivo di mitigare gli effetti sulla redditività aziendale e sulla situazione finanziaria, continueranno nei piani di efficientamento e contenimento dei costi e di revisione delle iniziative di investimento, garantendo comunque gli interventi legati alla sicurezza delle infrastrutture, e nella ricerca e valutazione di tutte le misure di mitigazione disponibili nei vari Paesi e messe a disposizione dai governi e dalle autorità locali.

02. Strategia, sostenibilità e gestione dei rischi

2.1 Strategie di business 28
2.2 Avanzamento della Roadmap
di sostenibilità
30
2.3 Gestione dei rischi 32

2.1 Strategie di business

Il 12 giugno 2021 Atlantia ha annunciato la sottoscrizione di un accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in ASPI e, successivamente, ha illustrato alla comunità finanziaria le politiche di reinvestimento definite in coerenza con gli indirizzi strategici già comunicati a marzo.

Lo scenario di mercato osservato nel primo semestre 2021 ha continuato a riscontrare gli effetti dell'emergenza sanitaria determinata dalla pandemia Covid-19, pur mostrando prospettive di ripresa più solide, supportate da una decisa accelerazione nelle campagne vaccinali della popolazione e da una generale manifesta volontà di tornare a viaggiare.

Il sistema della mobilità e dei trasporti, in particolare, sebbene abbia continuato ad essere fra i settori maggiormente impattati, ha registrato segnali di ripresa:

  • un progressivo recupero del traffico autostradale, seppur in modo altalenante per effetto della così detta "seconda ondata", in cui nell'ultima parte del semestre e soprattutto nel mese di luglio si sono osservati flussi più vicini ai livelli 2019;
  • un recupero anche del traffico del settore aeroportuale soprattutto nel mese di luglio sebbene i livelli di traffico dei primi mesi dell'anno siano notevolmente inferiori ai livelli osservati prima della pandemia.

Per stimolare la ripartenza dell'economia e rilanciarne la crescita, sono stati varati piani a livello internazionale. Il Recovery Plan in Europa e l'American Rescue Plan negli Stati Uniti rappresentano le iniziative di maggior rilievo in tal senso, volte non solo a sostenere famiglie e imprese nel reagire alla crisi economica determinata dalla pandemia, ma anche a realizzare un piano di investimenti e riforme strutturali nella linea dell'innovazione e digitalizzazione, della transizione ecologica, dell'ammodernamento infrastrutturale e del superamento delle diseguaglianze sociali.

In questo contesto, Atlantia ha continuato a lavorare per dar seguito ai propri obiettivi strategici, orientati a favorire una mobilità più sostenibile, integrata, sicura, innovativa, efficiente e accessibile al maggior numero possibile di persone.

In particolare, facendo leva su innovazione e sostenibilità quali driver di crescita e sviluppo, Atlantia ha indirizzato il proprio impegno su tre fronti:

  • supportare gli asset in portafoglio nel cogliere le migliori opportunità di crescita nel settore aeroportuale, autostradale, dei sistemi di pagamento e dei servizi di mobilità, cavalcando lo sviluppo tecnologico per offrire un'esperienza di viaggio sempre migliore e più rispondente alle nuove esigenze di spostamento;
  • esplorare nuove opportunità d'investimento nelle infrastrutture di trasporto e mobilità nonché in settori adiacenti, per allungare la vita media del portafoglio di concessioni, aumentare la diversificazione e la resilienza e abilitare sinergie fra le società del gruppo, incrementando il valore degli asset e coniugando al ritorno economico sugli investimenti la generazione di un positivo impatto sociale e ambientale;
  • allocare il capitale secondo una logica di creazione di valore, disciplinata e responsabile, guardando con ancora maggior convinzione alla collaborazione con altri partner e co-investitori quale opportunità per accelerare la crescita e acquisire nuove competenze.

Con particolare riferimento all'innovazione, nel corso del primo semestre 2021 Atlantia ha annunciato due importanti iniziative:

    1. la prossima costituzione di un fondo di Corporate Venture Capital, aperto ad altri partner, dedicato all'investimento in iniziative innovative nel campo della mobilità;
    1. l'avvio di Mobius, il primo Smart Mobility Lab a livello europeo per lo studio e la ricerca nel settore delle nuove forme di mobilità integrate, frutto della partnership fra Atlantia e SDA Bocconi School of Management.

2.2 Avanzamento della Roadmap di sostenibilità

Nel corso dei primi sei mesi del 2021 è stata svolta un'intensa attività che ha coinvolto le società operative del gruppo, finalizzata allo sviluppo dei piani di azione coerenti con le ambizioni e i target di miglioramento delle performance sociali, ambientali e di buona governance di Atlantia previsti dal piano di sostenibilità 2021-2023. Una sintesi delle principali tappe di avanzamento nella roadmap ESG è descritta di seguito.

Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link www.atlantia.it/it/sostenibilita.

Tutela del capitale ambientale

PILLAR DEL PIANO DI SOSTENIBILITÀ

Contrasto al cambiamento climatico Economia circolare, generazione e consumo responsabile

AVANZAMENTO SULLA ROADMAP

In coerenza con l'ambizione di raggiungere la neutralità dell'impronta di carbonio al 2040 per le emissioni dirette (scope 1 e 2) sono stati articolati piani d'azione pluriennali di decarbonizzazione delle attività e dei processi da parte delle principali società del gruppo. A questo proposito si segnalata l'emissione di un Sustainability Linked Bond da parte di Aeroporti di Roma con KPIs legati alla roadmap di decarbonizzazione delle emissioni di scope 1 e 2 al 2030 e riduzione delle emissioni di scope 3.

Valorizzazione del capitale sociale

Persone al centro

Territorio, comunità, stakeholder

crescita sostenibile del business.

affidate a leadership femminile;

indipendente (The RepTrak Company).

nei ruoli di leadership:

Sulla strada per perseguire l'obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità, è stata avviata la ESG School di Atlantia (Sustainability Learning Lab - in partnership con SDA Bocconi) finalizzata a rafforzare le competenze del management a supporto della

In coerenza con l'obiettivo di incrementare l'accesso del genere femminile al mondo del lavoro, ed in particolare di aumentare la rappresentatività di genere

• sono state adottate dal Consiglio di Amministrazione le linee guida di indirizzo strategico per la valorizzazione della diversità, della parità di trattamento e dell'inclusione dei dipendenti; tali linee guida saranno progressivamente proposte per l'adozione da parte delle aziende del gruppo. A luglio 2021, Atlantia S.p.A. ha una forza lavoro composta per il 45% dal genere femminile, con il 42% delle posizioni apicali a diretto riporto di Presidente e Amministratore Delegato e il 38% di tutte le posizioni manageriali della holding

• le nomine di Atlantia per gli organi di governo e controllo delle aziende del gruppo rinnovati nel primo semestre 2021 sono per oltre il 35% rappresentate da donne, con un miglioramento significativo del bilanciamento di genere nei neoeletti organi sociali. In coerenza con l'obiettivo di rafforzare il rapporto fiduciario fra Atlantia e i principali portatori di interessi nella catena del valore, sono state ampliate le attività di misurazione e monitoraggio della reputazione aziendale con rilevazioni svolte da parte di terza parte Governance e sviluppo sostenibile del business

In coerenza con l'obiettivo di integrare gli aspetti ambientali e sociali nei processi di governo d'impresa fondati su etica,

• Sono stati rafforzati i presidi organizzativi e di governo della sostenibilità nelle principali aziende del gruppo, anche tramite l'attribuzione a comitati endo-consiliari di un ruolo propositivo e consultivo nei confronti dei consigli di amministrazione in materia ESG; • è stato ampliato l'approccio di Enterprise Risk Management (ERM) inerente i rischi fisici derivanti dal cambiamento climatico tenendo anche in considerazione i rischi e le opportunità di transizione a un'economia a basse emissioni, in scenari di medio e lungo temine (5-10-20 anni). E' stato sviluppato un approccio metodologico, di cui si prevede la progressiva diffusione nelle aziende del gruppo, per rafforzare la resilienza e l'adattamento degli asset fisici e abilitare la crescita sostenibile sfruttando le opportunità connesse al cambiamento climatico (es. intercettare le opportunità derivanti dall'elettrificazione della mobilità, dall'adattamento delle infrastrutture, degli impianti, dei processi alla transizione

• è stata avviata una significativa revisione e digitalizzazione dei processi di Sustainability Enterprise Performance Management, con la finalità di migliorare le attività di pianificazione, monitoraggio e rendicontazione delle performance di sostenibilità incrementando

•Atlantia ha adottato, con il voto favorevole di oltre il 98% degli azionisti, una rinnovata politica di remunerazione che lega il 20% dell'incentivo annuale e il 30% dell'incentivo triennale del management a metriche di miglioramento della performance ESG; • sono state avviate le attività propedeutiche all'adozione di una politica di stakeholder engagement, anche tramite il contributo attivo a tavoli e progetti di lavoro con partner accademici e istituzionali

tracciabilità, affidabilità e trasparenza;

(Assogestioni, Assonime, Istud).

Etica e buon governo

trasparenza e responsabilità:

ecologica);

In coerenza con l'obiettivo di incrementare l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, sono stati rinegoziati i contratti di fornitura di energia elettrica con incremento della quota di approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili.

Le nuove sedi italiane di Atlantia a Milano e Roma sono state progettate secondo criteri di eco-compatibilità e massima attenzione al benessere dei dipendenti. La nuova sede di Milano adotta, fra le altre, soluzioni energetiche efficienti quali la geotermia. La nuova sede di Roma, di prossima apertura, è ubicata in un edificio certificato LEED Silver.

È stata effettuata una revisione delle politiche per le auto aziendali, basata sull'adozione di autoveicoli a basso impatto ambientale.

Atlantia ha aderito all'iniziativa internazionale "The Climate Pledge" con finalità di condivisione e collaborazione con altri partner di strategie e azioni di decarbonizzazione.

Valorizzazione del capitale sociale

Tutela del capitale

Contrasto al cambiamento climatico

approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili.

autoveicoli a basso impatto ambientale.

prossima apertura, è ubicata in un edificio certificato LEED Silver.

collaborazione con altri partner di strategie e azioni di decarbonizzazione.

Economia circolare, generazione e consumo responsabile

In coerenza con l'ambizione di raggiungere la neutralità dell'impronta di carbonio al 2040 per le emissioni dirette (scope 1 e 2) sono stati articolati piani d'azione pluriennali di decarbonizzazione delle attività e dei processi da parte delle principali società del gruppo. A questo proposito si segnalata l'emissione di un Sustainability Linked Bond da parte di Aeroporti di Roma con KPIs legati alla roadmap di decarbonizzazione delle emissioni di scope 1 e 2 al 2030 e riduzione delle

In coerenza con l'obiettivo di incrementare l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, sono stati rinegoziati i contratti di fornitura di energia elettrica con incremento della quota di

Le nuove sedi italiane di Atlantia a Milano e Roma sono state progettate secondo criteri di eco-compatibilità e massima attenzione al benessere dei dipendenti. La nuova sede di Milano adotta, fra le altre, soluzioni energetiche efficienti quali la geotermia. La nuova sede di Roma, di

È stata effettuata una revisione delle politiche per le auto aziendali, basata sull'adozione di

Atlantia ha aderito all'iniziativa internazionale "The Climate Pledge" con finalità di condivisione e

ambientale

emissioni di scope 3.

PILLAR DEL PIANO DI SOSTENIBILITÀ

AVANZAMENTO SULLA ROADMAP

Persone al centro Territorio, comunità, stakeholder

Sulla strada per perseguire l'obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità, è stata avviata la ESG School di Atlantia (Sustainability Learning Lab - in partnership con SDA Bocconi) finalizzata a rafforzare le competenze del management a supporto della crescita sostenibile del business.

In coerenza con l'obiettivo di incrementare l'accesso del genere femminile al mondo del lavoro, ed in particolare di aumentare la rappresentatività di genere nei ruoli di leadership:

  • sono state adottate dal Consiglio di Amministrazione le linee guida di indirizzo strategico per la valorizzazione della diversità, della parità di trattamento e dell'inclusione dei dipendenti; tali linee guida saranno progressivamente proposte per l'adozione da parte delle aziende del gruppo. A luglio 2021, Atlantia S.p.A. ha una forza lavoro composta per il 45% dal genere femminile, con il 42% delle posizioni apicali a diretto riporto di Presidente e Amministratore Delegato e il 38% di tutte le posizioni manageriali della holding affidate a leadership femminile;
  • le nomine di Atlantia per gli organi di governo e controllo delle aziende del gruppo rinnovati nel primo semestre 2021 sono per oltre il 35% rappresentate da donne, con un miglioramento significativo del bilanciamento di genere nei neoeletti organi sociali.

In coerenza con l'obiettivo di rafforzare il rapporto fiduciario fra Atlantia e i principali portatori di interessi nella catena del valore, sono state ampliate le attività di misurazione e monitoraggio della reputazione aziendale con rilevazioni svolte da parte di terza parte indipendente (The RepTrak Company).

Governance e sviluppo sostenibile del business

Etica e buon governo

In coerenza con l'obiettivo di integrare gli aspetti ambientali e sociali nei processi di governo d'impresa fondati su etica, trasparenza e responsabilità:

  • Sono stati rafforzati i presidi organizzativi e di governo della sostenibilità nelle principali aziende del gruppo, anche tramite l'attribuzione a comitati endo-consiliari di un ruolo propositivo e consultivo nei confronti dei consigli di amministrazione in materia ESG;
  • è stato ampliato l'approccio di Enterprise Risk Management (ERM) inerente i rischi fisici derivanti dal cambiamento climatico tenendo anche in considerazione i rischi e le opportunità di transizione a un'economia a basse emissioni, in scenari di medio e lungo temine (5-10-20 anni). E' stato sviluppato un approccio metodologico, di cui si prevede la progressiva diffusione nelle aziende del gruppo, per rafforzare la resilienza e l'adattamento degli asset fisici e abilitare la crescita sostenibile sfruttando le opportunità connesse al cambiamento climatico (es. intercettare le opportunità derivanti dall'elettrificazione della mobilità, dall'adattamento delle infrastrutture, degli impianti, dei processi alla transizione ecologica);
  • è stata avviata una significativa revisione e digitalizzazione dei processi di Sustainability Enterprise Performance Management, con la finalità di migliorare le attività di pianificazione, monitoraggio e rendicontazione delle performance di sostenibilità incrementando tracciabilità, affidabilità e trasparenza;
  • •Atlantia ha adottato, con il voto favorevole di oltre il 98% degli azionisti, una rinnovata politica di remunerazione che lega il 20% dell'incentivo annuale e il 30% dell'incentivo triennale del management a metriche di miglioramento della performance ESG;
  • sono state avviate le attività propedeutiche all'adozione di una politica di stakeholder engagement, anche tramite il contributo attivo a tavoli e progetti di lavoro con partner accademici e istituzionali (Assogestioni, Assonime, Istud).

2.3 Gestione dei rischi

La cultura del rischio sta assumendo importanza sempre più centrale nell'organizzazione e nei processi decisionali del gruppo.

Nel corso del 2020 il sistema di gestione dei rischi e dei relativi controlli interni ha seguito un percorso evolutivo molto intenso e profondo che ha accompagnato coerentemente le trasformazioni societarie per configurarsi quale fattore abilitante per la protezione e il successo sostenibile del gruppo (per dettagli si rimanda alla Relazione Annuale Integrata 2020).

Nel corso del primo semestre 2021 sono stati intrapresi ulteriori interventi di rafforzamento di tale sistema, tra cui:

  • l'inclusione di metriche inerenti alla gestione dei rischi nei sistemi di remunerazione variabile della Capogruppo, con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente la cultura del rischio all'interno dell'organizzazione;
  • l'implementazione di nuovi strumenti di risk quantification che consentono al management di monitorare l'andamento dei fattori di rischio e di agevolare il processo di decision making;
  • la definizione e successiva integrazione nelle linee guida metodologiche di ERM, definite da Atlantia e recepite dalle Società Partecipate, di un nuovo approccio metodologico volto all'identificazione e valutazione dei principali rischi (e potenziali opportunità) di Climate Change a cui sono esposti gli asset delle stesse, al fine di garantire il successo sostenibile del gruppo;
  • l'istituzione, in seno al Consiglio di Amministrazione, del Comitato Sostenibilità di Atlantia S.p.A. che, nell'ambito delle sue funzioni in materia di sostenibilità, monitora rischi e opportunità ESG e legati al Climate Change, in coordinamento con il Comitato Controllo Rischi e Corporate Governance.

Si rimanda alla Relazione Annuale Integrata 2020 per i principali rischi a cui potrebbe essere esposta la Società alla luce della natura del proprio business e del contesto in cui opera.

Si sottolinea che, in seguito alla comunicazione delle nuove linee di sviluppo strategico alla Comunità Finanziaria il 12 marzo 2021 e al successivo aggiornamento fornito a seguito della sottoscrizione il 12 giugno 2021 dell'accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in ASPI, la composizione dei rischi di definizione e attuazione della strategia si è evoluta, al fine di intercettare nuovi fattori, anche prospettici, legati alla selezione e all'execution delle potenziali opportunità di investimento sia in settori attualmente presidiati, sia in ambiti adiacenti e/o innovativi.

Rischi ESG

L'impegno profuso dal gruppo sul fronte della sostenibilità si estrinseca necessariamente anche attraverso un attento presidio dei rischi connessi, che il gruppo ha identificato in una serie di fattori inerenti, ad esempio, alla tutela ambientale, alle tematiche sociali, ai rapporti di lavoro, alla promozione dei diritti umani e al contrasto alla corruzione. Il progetto di integrazione delle dimensioni Environmental, Social and Governance (ESG) nel modello ERM ha permesso di ricondurre le stesse alle principali tematiche di rischio a cui è esposto il gruppo con l'obiettivo di prioritizzare gli interventi di mitigazione, anche alla luce delle risultanze della matrice di materialità di Atlantia. Inoltre, anche in linea con l'approccio del TCFD framework 1, è stata definita una nuova metodologia volta all'identificazione e valutazione dei principali rischi fisici e di transizione (e potenziali opportunità) legati al Climate Change.

Atlantia opera in diversi settori e Paesi del mondo, pertanto l'esposizione ai suddetti rischi può variare in relazione all'ubicazione geografica degli asset gestiti e alla natura delle attività e delle risorse.

Tale progetto ha permesso di identificare i principali rischi fisici a cui potrebbe essere esposto il gruppo. Questi ultimi potrebbero causare danni alle infrastrutture di trasporto e comportare la chiusura di tratte autostradali o la cancellazione di voli con impatti sulla continuità operativa e sui risultati economico-finanziari di gruppo (minori ricavi e maggiori costi legati alla gestione dell'emergenza e all'eventuale ricostruzione di strutture danneggiate).

Sono stati inoltre individuati tra i principali rischi di transizione l'aumento dei prezzi dei combustibili fossili e le politiche emergenti che potranno indirizzare il settore dei trasporti verso la decarbonizzazione. Tali tematiche potrebbero avere impatti sui risultati economico-finanziari di gruppo, ma, allo stesso tempo, generare opportunità di mercato.

1 - Task Force on Climate-related Disclosure del Financial Stability Board (FSB): https://www.fsb-tcfd.org/

Performance

Presenta i dati e le informazioni utili ad analizzare l'andamento gestionale e le performance più significative del semestre sotto il profilo finanziario

03. Performance primo semestre

36 Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021

2021

PERFORMANCE PRIMO SEMESTRE 2021

3.1 Performance economica,
patrimoniale e finanziaria
Gruppo Atlantia
38
3.2 Performance economica,
patrimoniale e finanziaria
dei settori operativi
51

03.

2021

Performance

primo semestre

3.1 Performance economica, patrimoniale e finanziaria Gruppo Atlantia

Premessa

La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 è stata redatta nel presupposto della continuità aziendale, avendo il Consiglio di Amministrazione verificato le valutazioni precedentemente condivise sui fattori di rischio e di incertezza descritti nel bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020, che recepiscono alla data le positive novità della firma dell'Accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia, nonché del sostanziale miglioramento registrato nel primo semestre 2021 dei principali indicatori finanziari di Atlantia e delle principali società partecipate, con particolare riferimento al miglioramento della situazione di liquidità e di accesso ai mercati finanziari della controllata Autostrade per l'Italia. A tale riguardo si segnalano le recenti valutazioni delle agenzie di rating che hanno migliorato le valutazioni del rating e outlook di Atlantia e delle società controllate inclusa Autostrade per l'Italia. Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo della prevedibile evoluzione della gestione e alla nota n. 2 del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

In data 12 giugno 2021 Atlantia ha sottoscritto con il Consorzio costituito da CDP Equity, The Blackstone Group International Partners e Macquarie European Infrastructure Fund 6 l'accordo per la cessione dell'intera partecipazione (88% circa del capitale sociale) detenuta in Autostrade per l'Italia.

Il prezzo fissato dall'Accordo è pari a 8.014 milioni di euro e prevede, inoltre, una "ticking fee" a favore di Atlantia pari al 2% annuo del prezzo a partire dal 1° gennaio 2021 fino alla data di closing, oltre all'eventuale ristoro derivante dai mancati ricavi per impatti Covid-19.

Nell'ambito dell'accordo sono stati definiti potenziali indennizzi (e relativi cap) a carico di Atlantia in relazione ai contenziosi di ASPI (procedimenti connessi all'evento Polcevera, altri procedimenti su obblighi di manutenzione o civili e procedimento penale di natura ambientale con richiesta di risarcimento danni del Ministero dell'Ambiente).

L'accordo risulta peraltro sottoposto a specifiche condizioni sospensive tra cui, in particolare:

  • a) l'efficacia dell'accordo transattivo di Autostrade per l'Italia con il MIMS, del Piano Economico Finanziario ed il rilascio delle autorizzazioni per il cambio del soggetto che controlla la concessionaria;
  • b) l'ottenimento dei waiver da parte dei finanziatori di Autostrade per l'Italia e di Atlantia.

Ai fini del perfezionamento della cessione, le condizioni sospensive citate oltre alle ulteriori previste dall'accordo, dovranno verificarsi entro il 31 marzo 2022 o la diversa data che sarà concordata tra le parti, ma comunque entro il 30 giugno 2022.

Il Closing dovrà avvenire entro il trentesimo giorno lavorativo successivo all'ultima delle condizioni sospensive e, comunque, non prima del 30 novembre 2021.

A seguito della sottoscrizione dell'accordo di cessione, il contributo ai valori consolidati di Autostrade per l'Italia, nonché delle sue controllate (nel seguito anche "gruppo ASPI") è classificato come Discontinued Operations ai sensi dell'IFRS 5.

In particolare:

  • a) i valori patrimoniali del gruppo ASPI in essere al 30 giugno 2021 sono classificati nelle voci "Attività destinate alla vendita e attività operative cessate" e "Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate", con la distinzione tra le voci finanziarie e non finanziarie;
  • b) i valori economici del gruppo ASPI, dei due semestri a confronto, sono presentati nella voce "Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate".

In relazione ai principali indicatori alternativi di performance presentati, si segnala che, coerentemente a quanto previsto dall'IFRS 5:

  • a) ricavi operativi ed EBITDA non includono il contributo del gruppo ASPI;
  • b) FFO, investimenti ed indebitamento finanziario netto sono invece presentati con evidenza del contributo del gruppo ASPI.

Si segnala inoltre che i dati del primo semestre 2021 includono il contributo di Red de Carreteras de Occidente (RCO) ed Elizabeth River Crossings (ERC), acquisite da Abertis Infraestructuras, rispettivamente alla fine del primo semestre 2020 e a dicembre 2020.

Informativa sugli impatti della pandemia Covid-19 sui risultati del gruppo 1

A partire dalla fine di febbraio del 2020, le restrizioni normative alla mobilità adottate da numerosi governi a seguito dell'espansione a livello mondiale della pandemia Covid-19, hanno generato una significativa riduzione dei volumi di traffico sulle infrastrutture autostradali e aeroportuali in concessione al gruppo, con impatti diversificati a livello geografico, principalmente correlati alla tempistica della diffusione della pandemia nonché alle differenti misure di restrizione adottate nei vari paesi.

Performance traffico 2021 vs 2019

1 - In accordo al Public Statement della European Securities and Markets Authority (ESMA) del 28 ottobre 2020, nonché al Richiamo di attenzione n. 1/2021 emanato dalla Consob in data 16 febbraio 2021, si fornisce nel presente paragrafo l'informativa in relazione agli impatti della pandemia Covid-19.

Con riferimento alla performance del primo semestre 2021 rispetto al 2019 (ultimo anno prima della diffusione della pandemia) e con riferimento alle infrastrutture in concessione del Gruppo Atlantia, si rilevano effetti negativi più rilevanti per le attività aeroportuali (-84% del traffico passeggeri) in ragione delle significative limitazioni agli spostamenti tra i diversi paesi a livello globale. Con riferimento al traffico sulle reti autostradali (-16%, comprensivo del gruppo ASPI) si osserva una riduzione più marcata per le concessionarie europee rispetto alle concessionarie sudamericane.

Non risulta possibile prevedere con certezza i tempi di ripristino dei volumi di traffico raggiunti pre-pandemia, tuttavia, riscontrando nelle ultime settimane una graduale e generalizzata ripresa del traffico (al 1 agosto 2021 -14% per il comparto autostradale e -80% per il comparto aeroportuale rispetto ai valori del 2019, che corrispondono rispettivamente a +22% e -32% verso il 2020 ), si stima un potenziale miglioramento dei risultati operativi del 2021 rispetto all'esercizio 2020, in particolare per il comparto autostradale, come più in dettaglio commentato nel paragrafo "Prevedibile evoluzione della gestione".

Come previsto dal Public Statement dell'ESMA e dal Richiamo di attenzione Consob, si è tenuto conto degli effetti derivanti dalla pandemia Covid-19 quali elementi per la valutazione degli indicatori di impairment. Ad esito delle analisi non è emersa la presenza di indicatori di impairment per le CGU concessionarie autostradali ed aeroportuali del gruppo nonché per le partecipazioni in società non consolidate.

Performance economica

Conto economico riclassificato consolidato

1° semestre
2021
1° semestre
2020
restated
Variazione
Milioni di euro Assoluta %
Ricavi da pedaggio autostradale 2.267 1.804 463 26%
Ricavi per servizi aeronautici 82 138 -56 -41%
Altri ricavi operativi 440 498 -58 -12%
Totale ricavi operativi 2.789 2.440 349 14%
Costi esterni gestionali -622 -626 4 -1%
Oneri concessori -39 -38 -1 3%
Costo del lavoro -393 -380 -13 3%
Variazione operativa dei fondi -14 -26 12 -46%
Totale costi operativi -1.068 -1.070 2 -
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.721 1.370 351 26%
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti -1.646 -1.693 47 -3%
Margine operativo (EBIT) 75 -323 398 n.s.
Oneri finanziari netti -410 -403 -7 2%
Utili/(Perdite) da valutazioni con il metodo del patrimonio netto 3 -26 29 n.s.
Risultato prima delle imposte (EBT) -332 -752 420 -56%
Proventi / (Oneri) fiscali 144 209 -65 -31%
Risultato delle attività operative in funzionamento -188 -543 355 -65%
Proventi / (Oneri) netti di attività operative cessate 202 -511 713 n.s.
Utile/(Perdita) del periodo 14 -1.054 1.068 n.s.
Utile/(Perdita) del periodo di pertinenza di Terzi -20 -282 262 -93%
Utile/(Perdita) del periodo di pertinenza del gruppo 34 -772 806 n.s.

Come richiamato in premessa e dettagliato nella nota 6.1 del bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2021, i risultati economici del gruppo ASPI, per il primo semestre 2021 e per il periodo comparativo, sono presentati nella voce "Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate", in coerenza con quanto previsto dall'IFRS 5.

I Ricavi operativi del primo semestre 2021 sono pari a 2.789 milioni di euro e si incrementano di 349 milioni di euro (+14%) rispetto al 2020 (2.440 milioni di euro).

I Ricavi da pedaggio autostradali sono pari a 2.267 milioni di euro e presentano un incremento di 463 milioni di euro (+26%) rispetto al primo semestre del 2020 (1.804 milioni di euro). La variazione è ascrivibile principalmente alla ripresa del traffico delle concessionarie autostradali del gruppo Abertis (+439 milioni di euro), che include il contributo di RCO (Messico) ed ERC (Stati Uniti) consolidate rispettivamente nel corso del primo semestre 2020 e a fine dicembre 2020 e l'effetto negativo del deprezzamento dei tassi di cambio medi del primo semestre 2021 rispetto al periodo di confronto, in particolare del real brasiliano.

I Ricavi per servizi aeronautici sono pari a 82 milioni di euro con una riduzione di 56 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (-41%) principalmente per la contrazione dei volumi di traffico di Aeroporti di Roma (traffico passeggeri -56,5%).

Gli Altri ricavi operativi sono complessivamente pari a 440 milioni di euro e presentano una riduzione di 58 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (-12%) riconducibile al deconsolidamento di ETC ceduta a luglio del 2020 (58 milioni di euro). Si evidenziano inoltre i maggiori ricavi del gruppo Abertis (32 milioni di euro), anche in relazione alle variazioni del perimetro di consolidamento, parzialmente compensati dai minori altri ricavi del gruppo Aeroporti di Roma (26 milioni di euro) per minori proventi da attività commerciali e immobiliari, condizionati dalla chiusura parziale dei Terminal nello scalo di Fiumicino, oltre cha dalla citata flessione dei passeggeri.

I Costi operativi ammontano complessivamente a 1.068 milioni di euro e sono sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2020 (1.070 milioni di euro). I minori costi correlati al generale deprezzamento delle valute estere (35 milioni di euro) sono infatti compensati dai maggiori costi relativi sostanzialmente al diverso apporto nei due semestri a confronto di RCO e al contributo di ERC nel primo semestre 2021 (30 milioni di euro).

Il Costo del lavoro è pari a 393 milioni di euro con un incremento di 13 milioni di euro (380 milioni di euro nel 2020), determinato essenzialmente dalla riduzione al 30 giugno 2020 del fair value dei piani di incentivazione del personale (10 milioni di euro) sulla base del corso del titolo azionario Atlantia.

La Variazione operativa dei fondi nel primo semestre 2021 è negativa per 14 milioni di euro (-26 milioni di euro nello stesso periodo del 2020) e si incrementa di 12 milioni di euro in relazione ai maggiori utilizzi del fondo ripristino infrastrutture autostradali del periodo del gruppo Abertis, parzialmente compensati dai maggiori accantonamenti ai fondi rischi e oneri delle altre società del gruppo.

Il Margine operativo lordo (EBITDA) è pari a 1.721 milioni di euro con un incremento di 351 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2020 (1.370 milioni di euro, +26%) principalmente per il citato miglioramento dei volumi di traffico autostradale del gruppo Abertis rispetto al periodo di confronto.

Gli Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti sono pari a 1.646 milioni di euro e si riferiscono principalmente agli ammortamenti dei diritti concessori immateriali per 1.479 milioni di euro e si riducono di 47 milioni rispetto allo stesso periodo del 2020 (1.693 milioni di euro) principalmente in relazione a:

  • a) le svalutazioni nel primo semestre 2020 dell'avviamento di Aéroports de la Côte d'Azur e dei diritti concessori dell'A4 per complessivi 203 milioni di euro;
  • b) i maggiori ammortamenti delle società cilene del gruppo (99 milioni di euro) in conseguenza della revisione delle curve di traffico applicate ai diritti concessori immateriali;
  • c) i maggiori ammortamenti nel primo semestre 2021 relativi al diverso apporto nei due semestri a confronto di RCO e di ERC (41 milioni di euro).

Il Margine operativo (EBIT) è positivo per 75 milioni di euro, con un incremento di 398 milioni di euro rispetto al 2020 (negativo per 323 milioni di euro).

Gli Oneri finanziari netti sono pari a 410 milioni di euro con un incremento di 7 milioni di euro rispetto al 2020 (403 milioni di euro). In particolare, si segnalano:

a) i minori oneri da strumenti finanziari derivati per 62 milioni di euro principalmente per l'incremento dei tassi di interesse (129 milioni di euro), parzialmente compensati dal rilascio a conto economico di una quota della riserva di patrimonio netto di cash flow hedge di Atlantia nel corso del primo semestre 2021 (59 milioni di euro);

  • b) le svalutazioni per gli impairment del primo semestre 2020 dei diritti concessori finanziari argentini di GCO e Ausol e della partecipazione in Aeroporto di Bologna (162 milioni di euro);
  • c) i maggiori oneri (97 milioni di euro) relativi sostanzialmente al diverso apporto di RCO nei due periodi a confronto e al contributo di ERC nel primo semestre 2021;
  • d) la riduzione dei proventi finanziari netti, per complessivi 129 milioni di euro, rispetto al primo semestre 2020 che includeva prevalentemente maggiori dividendi da partecipazioni (25 milioni di euro), la plusvalenza realizzata per la cessione della partecipazione in Alis (35 milioni di euro), nonché gli interessi attivi rilevati in relazione ai rimborsi fiscali in Spagna da parte del gruppo Abertis (23 milioni di euro).

L'andamento negativo del risultato prima delle imposte nel primo semestre 2021 determina l'iscrizione di proventi fiscali per 144 milioni di euro (209 milioni di euro nel primo semestre 2020).

I Proventi/(Oneri) netti di attività operative cessate nel primo semestre 2021 sono pari a 202 milioni di euro (negativo per 511 milioni di euro nel primo semestre 2020) e includono il contributo del gruppo ASPI. La variazione della voce, pari a 713 milioni di euro, è riconducibile essenzialmente agli accantonamenti straordinari, rilevati nel primo semestre 2020, connessi all'accordo con il MIMS volto alla chiusura della procedura di grave inadempimento in relazione all'evento Polcevera.

L'utile del periodo è pari 14 milioni di euro, (perdita del primo semestre 2020 pari a 1.054 milioni di euro), di cui di pertinenza del gruppo per 34 milioni di euro (perdita per 772 milioni di euro nel primo semestre 2020).

La perdita di pertinenza dei terzi è pari a 20 milioni di euro (282 milioni di euro nel primo semestre 2020).

Conto economico complessivo consolidato

Milioni di euro 1° semestre
2021
1° semestre
2020 restated
Utile/(Perdita) del periodo (A) 14 -1.054
Utili/(Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di cash flow hedge 106 -122
Utili/(Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari
di net investment hedge
-1 37
Utili/(Perdite) da differenze cambio su conversione di bilanci in valute estere 260 -829
Altre componenti connesse a partecipazioni valutate in base al metodo del patrimonio
netto
27 -40
Altre variazioni al fair value - -1
Effetti fiscali -24 26
Altre componenti del conto economico complessivo del periodo
riclassificabili nel conto economico
(B) 368 -929
Utili da valutazione attuariale di fondi per benefici per dipendenti 1 2
Perdite da valutazione al fair value di strumenti di capitale -183 -586
Utili da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di fair value hedge 6 193
Effetti fiscali -8 4
Altre componenti del conto economico complessivo del periodo
non riclassificabili nel conto economico
(C) -184 -387
Riclassifiche delle altre componenti del conto economico
complessivo nel conto economico del periodo
(D) 86 -16
Effetto fiscale su riclassifiche delle altre componenti del conto economico
complessivo nel conto economico del periodo
(E) -26 10
Totale delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo (F=B+C+D+E) 244 -1.322
di cui relative ad attività operative cessate 28 21
Risultato economico complessivo del periodo (A+F) 258 -2.376
Di cui di pertinenza di gruppo 73 -1.535
Di cui di pertinenza di Terzi 185 -841

Il risultato economico complessivo del primo semestre 2021 è positivo per 258 milioni di euro (negativo per 2.376 milioni di euro nel 2020), principalmente per l'effetto dei seguenti fattori:

  • a) la variazione positiva della riserva di conversione per differenze cambio (260 milioni di euro), per il generalizzato miglioramento dei tassi di cambio di fine periodo rispetto all'euro, segnatamente real brasiliano e peso messicano (-829 milioni di euro nel primo semestre 2020, per deprezzamento del real brasiliano e del peso cileno);
  • b) la variazione negativa del fair value della partecipazione in Hochtief (183 milioni di euro), essenzialmente per la riduzione della quotazione del titolo (da 79,55 euro per azione al 31 dicembre 2020 a 64,76 euro per azione al 30 giugno 2021);
  • c) la rivalutazione del fair value degli strumenti finanziari derivati di cash flow hedge, complessivamente pari a 106 milioni di euro, prevalentemente per l'incremento della curva dei tassi di interesse nel primo semestre 2021 (nel primo semestre 2020 un andamento opposto aveva determinato un effetto negativo pari a 122 milioni di euro).

Performance patrimoniale-finanziaria

Milioni di euro 30.06.2021 31.12.2020
restated
Variazione
Diritti concessori immateriali 37.117 49.266 -12.149
Avviamento 8.429 12.797 -4.368
Attività materiali e altre attività immateriali 1.091 1.257 -166
Partecipazioni 2.132 2.841 -709
Capitale circolante (netto fondi correnti) 1.284 284 1.000
Fondi accantonamenti e impegni -2.347 -8.789 6.442
Imposte differite nette -5.524 -3.888 -1.636
Altre attività e passività nette non correnti -251 -260 9
Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita 10.903 23 10.880
CAPITALE INVESTITO NETTO 52.834 53.531 -697
Patrimonio netto di pertinenza del gruppo 7.592 6.190 1.402
Patrimonio netto di pertinenza di Terzi 8.310 8.065 245
Patrimonio netto 15.902 14.255 1.647
Prestiti obbligazionari 25.507 31.673 -6.166
Finanziamenti a medio-lungo termine 11.602 18.728 -7.126
Altre passività finanziarie 1.756 3.283 -1.527
Diritti concessori finanziari -3.236 -3.484 248
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti -6.120 -8.385 2.265
Altre attività finanziarie -1.791 -2.531 740
Indebitamento finanziario netto connesso ad attività destinate alla vendita 9.214 -8 9.222
Indebitamento finanziario netto 36.932 39.276 -2.344
COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO NETTO 52.834 53.531 -697

Situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata

Il Capitale investito netto è pari a 52.834 milioni di euro (53.531 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e si riduce di 697 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.

Al 30 giugno 2021 i Diritti concessori immateriali sono pari a 37.117 milioni di euro e si decrementano di 12.149 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (49.266 milioni di euro) principalmente in relazione a:

a) la riclassifica per 11.189 milioni di euro dei diritti concessori immateriali del gruppo Autostrade per l'Italia, a seguito dell'applicazione dell'IFRS 5, nella voce "Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita";

  • b) la rilevazione degli ammortamenti del periodo per complessivi 1.757 milioni di euro;
  • c) gli investimenti per opere con benefici economici aggiuntivi pari a 364 milioni di euro;
  • d) le differenze cambi positive per 475 milioni di euro, attribuibili all'apprezzamento dei tassi di cambio di fine periodo delle valute sudamericane rispetto all'euro.

La voce Avviamento è pari a 8.429 milioni di euro e si decrementa di 4.368 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (12.797 milioni di euro), principalmente per la citata riclassifica del contributo del gruppo ASPI, complessivamente pari a 4.385 milioni di euro.

Le Partecipazioni ammontano a 2.132 milioni di euro e si riducono di 709 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (2.841 milioni di euro) recependo:

  • a) per complessivi 613 milioni di euro, la parziale cessione dell'8% detenuto in Hochtief, nonché la riduzione del valore di borsa (da 79,55 a 64,76 euro per azione) del portafoglio residuo;
  • b) per 124 milioni di euro principalmente per la riclassifica delle partecipazioni detenute dalle società del gruppo ASPI tra le "Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita".

Il Capitale circolante (netto fondi correnti) è pari 1.284 milioni di euro con un incremento pari a 1.000 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (284 milioni di euro), inclusivo della riclassifica delle attività e passività non finanziarie delle società del gruppo ASPI tra le attività e le passività correnti detenute per la vendita (813 milioni di euro). Si segnalano inoltre i seguenti fenomeni:

  • a) l'incremento delle attività commerciali di Telepass (207 milioni di euro);
  • b) l'incremento delle altre attività correnti per il gruppo Abertis (88 milioni) a seguito dell'aumento dei crediti verso enti pubblici delle concessionarie spagnole e dei crediti della società francese Bip&GO incassati a inizio luglio;
  • c) la riduzione delle attività per imposte correnti (162 milioni di euro) dovuta prevalentemente all'incasso dei crediti fiscali di Abertis HoldCo relativi alle imposte sul reddito del 2019, come previsto dalla normativa fiscale spagnola.

I Fondi accantonamenti e impegni ammontano a 2.347 milioni di euro con un decremento di 6.442 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (8.789 milioni di euro), attribuibile principalmente alla riclassifica del contributo del gruppo ASPI nelle "Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita" per 5.991 milioni di euro.

Il Patrimonio netto ammonta a 15.902 milioni di euro (14.255 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

Il Patrimonio netto di pertinenza del gruppo, pari a 7.592 milioni di euro, presenta un incremento di 1.402 milioni di euro rispetto 31 dicembre 2020 (6.190 milioni di euro) originato essenzialmente dalla plusvalenza derivante dalla cessione del 49% della partecipazione in Telepass, iscritta nel patrimonio netto in quanto transazione tra i soci, (973 milioni di euro) e dall'incremento di 354 milioni di euro dovuto all'emissione di un prestito obbligazionario ibrido da parte di Abertis Infraestructuras Finance.

Il Patrimonio netto di pertinenza di Terzi è pari a 8.310 milioni di euro e presenta un incremento pari a 245 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (8.065 milioni di euro) essenzialmente per:

  • a) l'incremento per 360 milioni di euro, dovuto alla citata emissione di un prestito obbligazionario ibrido da parte di Abertis Infraestructuras Finance;
  • b) il risultato economico complessivo del primo semestre 2021 di competenza dei terzi (positivo per 185 milioni di euro);
  • c) l'incremento dei terzi per effetto della cessione del 49% della partecipazione detenuta in Telepass (71 milioni di euro);
  • d) la distribuzione di riserve di dividendi ai terzi per 392 milioni di euro prevalentemente relativa ad Abertis HoldCo.

La situazione finanziaria al 30 giugno 2021 del Gruppo Atlantia presenta un indebitamento finanziario netto complessivo pari a 36.932 milioni di euro, in diminuzione di 2.344 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (pari a 39.276 milioni di euro), essenzialmente per l'incasso derivante dalla cessione a Partners Group della partecipazione del 49% in Telepass per 1.056 milioni di euro, al netto dei costi di transazione, l'emissione da parte di Abertis Infraestructuras Finance di Hybrid bond al netto dei relativi costi di emissione, per 734 milioni di euro, e per l'FFO del semestre (1.419 milioni di euro), al netto degli investimenti del periodo (827 milioni di euro) per complessivi 592 milioni di euro.

Si segnala che l'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 include principalmente il contributo del gruppo ASPI, interamente riclassificato nella voce "Indebitamento finanziario netto connesso ad attività destinate alla vendita" (9.214 milioni di euro).

Le variazioni delle voci fanno riferimento a:

  • a) la riduzione dei prestiti obbligazionari pari a 6.166 milioni di euro essenzialmente per:
    • i) la riclassifica dei saldi di fine periodo del gruppo ASPI per 8.653 milioni di euro;
    • ii) le emissioni del periodo per un valore nominale complessivo pari a 3.341 milioni di euro e prevalentemente riconducibili ad Atlantia (1.000 milioni di euro), Autostrade per l'Italia (1.000 milioni di euro), HIT (600 milioni di euro) ed Aeroporti di Roma (500 milioni di euro);
    • iii) i rimborsi del periodo per un valore nominale complessivo di 1.173 milioni di euro, essenzialmente riconducibili ad Autostrade per l'Italia per 595 milioni di euro ed Aeroporti di Roma per 400 milioni di euro;
  • b) la riduzione dei finanziamenti a medio-lungo termine pari a 7.126 milioni di euro per:
    • i) i rimborsi per un valore nominale complessivo di 5.784 milioni di euro, riferiti essenzialmente ai rimborsi anticipati volontari effettuati da Atlantia per 4.502 milioni di euro (1.250 milioni di euro su Revolving Credit Facility, 2.500 milioni di euro su linee Term Loan e 752 milioni di euro per la chiusura del Collar Financing), da Abertis Infraestructuras (750 milioni di euro) ed Aeroporti di Roma (200 milioni di euro);
    • ii) la riclassifica dei saldi relativi al gruppo ASPI per 1.950 milioni di euro;
    • iii) l'erogazione di un nuovo finanziamento da parte di Abertis Infraestructuras pari a 500 milioni di euro;
  • c) la riduzione delle altre passività finanziarie per 1.527 milioni di euro attribuibile prevalentemente alla riclassifica per 707 milioni di euro dei saldi del gruppo ASPI, nonché alla riduzione del fair value dei derivati passivi (558 milioni di euro) correlata sia all'incremento dei tassi di interesse rispetto al

31 dicembre 2020 che alla chiusura di IRS Forward Starting di Atlantia (nozionale di 1.150 milioni di euro), di ASPI (nozionale di 1.000 milioni di euro) e di Aeroporti di Roma (nozionale di 400 milioni di euro), al momento dell'emissione dei rispettivi prestiti obbligazionari;

d) la diminuzione delle altre attività finanziarie per 740 milioni di euro per la riclassifica di 437 milioni di euro dei valori del gruppo ASPI nonché per la chiusura da parte di Atlantia del derivato Funded Collar, nell'ambito dell'operazione di rimborso del Collar Financing, per 339 milioni di euro.

Escludendo il contributo del gruppo Autostrade per l'Italia:

  • a) la vita media ponderata residua dell'indebitamento finanziario al 30 giugno 2021 è pari a cinque anni e nove mesi (cinque anni e sette mesi al 31 dicembre 2020);
  • b) l'indebitamento finanziario è espresso per il 77,8% a tasso fisso e tenendo conto delle operazioni di copertura del rischio tasso, tale rapporto è pari all'80,7% del totale;
  • c) il rapporto tra gli oneri finanziari del primo semestre 2021, comprensivi dei differenziali dei derivati di copertura, e il valore medio dell'indebitamento a medio-lungo termine, è pari al 3,4%.

Al 30 giugno 2021, le società del gruppo (escludendo il gruppo ASPI), dispongono di una riserva di liquidità pari a 12.453 milioni di euro, composta da:

  • a) 6.120 milioni di euro di disponibilità liquide e/o investite con un orizzonte temporale entro il breve termine, di cui 729 milioni di euro di Atlantia;
  • b) 6.333 milioni di euro di linee finanziarie committed non utilizzate con un periodo di utilizzo residuo medio di due anni e sette mesi.

Il "Debito finanziario netto", indicatore usualmente utilizzato dagli analisti e agenzie di rating per la valutazione della struttura finanziaria del gruppo, è pari a 40.088 milioni di euro al 30 giugno 2021 e si decrementa di 1.782 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2020 (41.870 milioni di euro), essenzialmente per i fenomeni commentati nell'ambito del paragrafo "Performance finanziaria" a cui si rinvia.

Performance finanziaria

Prospetto delle variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato

Milioni di euro 1° semestre
2021
1° semestre
2020 restated
FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI ESERCIZIO
Utile/(Perdita) del periodo 14 -1.054
Rettificato da:
Ammortamenti 1.904 1.789
Variazione operativa dei fondi (*) -212 558
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni 8 23
Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie e delle partecipazioni contabilizzate al fair value 22 195
Dividendi e quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base al metodo
del patrimonio netto
13 28
Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti 12 200
(Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di partecipazioni e altre attività non correnti -1 -35
Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico -243 -440
Altri oneri (proventi) non monetari -98 -152
FFO-Cash Flow Operativo 1.419 1.112
di cui Discontinued Operations 215 205
Variazione del capitale operativo -516 -97
Altre variazioni delle attività e passività non finanziarie 300 -44
Flusso netto da attività di esercizio (A) 1.203 971
di cui Discontinued Operations 271 -239
Investimenti -827 -633
Contributi su attività in concessione 2 2
Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti) 45 54
Investimenti in partecipazioni -15 -
Investimenti in società consolidate, incluso l'indebitamento finanziario netto apportato -6 -3.231
Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni non consolidate 442 157
Realizzo da disinvestimenti in società consolidate, incluso l'indebitamento finanziario netto ceduto - 11
Posizione finanziaria netta trasferita nell'ambito di operazioni societarie - -
Variazione netta delle altre attività non correnti 23 30
Flusso netto per investimenti in attività non finanziarie (B) -336 -3.610
di cui Discontinued Operations -390 -234
Dividendi deliberati e distribuzione di riserve e rimborsi di capitale a soci Terzi -392 -242
Operazioni con azionisti di minoranza 1.045 -
Emissione di strumenti rappresentativi di capitale 734 -
Interessi maturati su strumenti rappresentativi di capitale -29 -
Flusso netto da / (per) capitale proprio (C) 1.358 -242
di cui Discontinued Operations -13 -48
Flusso netto generato / (assorbito) nel periodo (A+B+C) 2.225 -2.881
Variazione di fair value di strumenti finanziari derivati di copertura 111 108
Proventi (Oneri) finanziari non monetari 198 25
Effetto variazione cambi su indebitamento e altre variazioni -190 206
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (D) 119 339
(Incremento)/Decremento dell'indebitamento finanziario netto del periodo (A+B+C+D) 2.344 -2.542
Indebitamento finanziario netto a inizio periodo 39.276 36.722
Indebitamento finanziario netto a fine periodo 36.932 39.264

(*) La voce non include gli utilizzi del fondo per rinnovo beni in concessione e include gli utilizzi dei fondi rischi.

Il Flusso netto da attività di esercizio è pari a 1.203 milioni di euro (971 milioni di euro nel primo semestre 2020) con un aumento di 232 milioni di euro, attribuibile all'incremento dell'FFO (307 milioni di euro) che beneficia essenzialmente dei maggiori volumi di traffico autostradale del gruppo Abertis, parzialmente compensati dalla variazione negativa (pari a 75 milioni euro) dei flussi finanziari netti delle attività e passività commerciali.

Il Flusso netto per investimenti in attività non finanziarie è pari a 336 milioni di euro (3.610 milioni di euro nel primo semestre del 2020) e si decrementa di 3.274 milioni di euro, principalmente per gli esborsi del primo semestre 2020 connessi all'acquisizione di RCO nonché del relativo indebitamento apportato, complessivamente pari a 3.231 milioni di euro.

Il Flusso netto da/ (per) capitale proprio è pari a 1.358 milioni di euro e include essenzialmente l'incasso derivante dalla citata cessione del 49% della partecipazione in Telepass per 1.056 milioni di euro, al netto dei costi di transazione, e l'emissione nel primo semestre 2021 da parte di Abertis Infraestructuras Finance di strumenti ibridi rappresentativi di capitale per 734 milioni di euro al netto dei costi di emissione. Tali effetti sono parzialmente compensati dalla distribuzione di dividendi a terzi per 392 milioni di euro, in aumento di 150 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (242 milioni di euro).

Le Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto sono pari a 119 milioni di euro al 30 giugno 2021 (339 milioni al 30 giugno 2020), su cui incide essenzialmente l'apprezzamento dei tassi di cambio di fine periodo del real brasiliano e del peso cileno rispetto all'euro per 190 milioni di euro.

I flussi finanziari sopra commentati determinano una riduzione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 pari a 2.344 milioni di euro, mentre nel primo semestre 2020 si registrava un incremento pari a 2.542 milioni di euro.

3.2 Performance economica, patrimoniale e finanziaria dei settori operativi

I settori operativi del Gruppo Atlantia sono identificati sulla base dell'informativa fornita e analizzata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia, che costituisce il più alto livello decisionale del Gruppo Atlantia per l'assunzione delle decisioni strategiche, l'allocazione delle risorse e l'analisi dei risultati dello stesso.

In particolare, il Consiglio di Amministrazione valuta l'andamento delle attività tenendo conto del business, dell'area geografica di operatività e della struttura organizzativa delle aree di business.

A seguito dell'accordo per la cessione dell'intera partecipazione in Autostrade per l'Italia definito da Atlantia con il Consorzio CDP a giugno 2021, il gruppo Autostrade per l'Italia è classificato quale Discontinued Operations ai sensi dell'IFRS 5. Pertanto, a partire dalla presente Relazione finanziaria semestrale, il gruppo Autostrade per l'Italia non costituisce più un settore operativo oggetto di specifico commento. Si rileva inoltre che, a seguito dell'operazione di riorganizzazione interna al gruppo che ha comportato l'acquisizione da parte di Autostrade per l'Italia della partecipazione in Pavimental, i contributi della stessa e della sua controllata Pavimental Polska sono inclusi nel gruppo Autostrade per l'Italia.

Di seguito si riepilogano i settori operativi del Gruppo Atlantia al 30 giugno 2021:

a) gruppo Abertis: include la holding Abertis HoldCo, la controllata Abertis Infraestructuras, le concessionarie autostradali detenute da quest'ultima in Europa, America ed Asia, nonché le società di realizzazione e gestione di telepedaggiamento facenti capo allo stesso gruppo Abertis Infraestructuras;

  • b) altre attività autostradali estere: include le società titolari di contratti di concessione autostradale in Brasile, Cile e Polonia, non detenute per il tramite del gruppo Abertis, nonché le società che svolgono le funzioni di supporto operativo a tali concessionarie e le relative holding di diritto italiano ed estero;
  • c) gruppo Aeroporti di Roma: include Aeroporti di Roma, titolare della concessione per la gestione e per l'ampliamento degli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino, e le relative società controllate, nonché la società Fiumicino Energia e la controllata Leonardo Energia;
  • d) gruppo Aéroports de la Côte d'Azur: include le società che fanno capo ad Aéroports de la Côte d'Azur (ACA) che gestisce gli aeroporti di Nizza, Cannes-Mandelieu e Saint Tropez oltre ad Azzurra Aeroporti (società holding controllante diretta di ACA);
  • e) gruppo Telepass: include Telepass e le sue controllate, che gestiscono sistemi di esazione dinamica, di gestione del traffico, sistemi elettronici di pagamento, nonché servizi assicurativi, di soccorso autostradale e altri servizi connessi alla mobilità.

Inoltre, in via residuale, sono presentati i dati di Atlantia e altre attività, che includono la Capogruppo Atlantia, Spea Engineering ed Aero I Global & International (holding lussemburghese che detiene il 15,49% del capitale di Getlink).

Si riporta nel seguito una sintesi dei principali indicatori di performance economico patrimoniali e finanziari dei settori identificati.

Gruppo Abertis

Paese Numero concessioni Chilometri gestiti
Brasile 7 3.200
Francia 2 1.769
Spagna 8 1.105
Messico 5 875
Cile 6 773
Italia 1 236
India 2 152
Argentina 2 175
Porto Rico 2 90
USA 1 12
TOTALE 36 8.387

Si segnala che nel corso del secondo semestre 2021 scadranno le concessioni di Acesa, Invicat (Spagna), Autopista del Sol (Cile).

Di seguito si riportano gli adeguamenti tariffari applicati nel primo semestre 2021, oltre quelli riconosciuti per il periodo successivo al 30 giugno 2021 e già in vigore alla data di approvazione del presente documento:

2021
Francia Sanef
Sapn 01/02/2021 + 0,3%
Spagna Acesa, Avasa, Aulesa 01/01/2021 -0,1%
Castellana 01/01/2021 +0,9%
Aucat, Invicat, Tunels 01/01/2021 -0,7%

Per le concessionarie spagnole l'adeguamento tariffario è basato sull'inflazione, risultata negativa nel periodo di riferimento per la determinazione delle tariffe 2021. Per Castellana la variazione tariffaria 2021 include un adeguamento supplementare straordinario.

2021
Brasile Planalto Sul 16/04/2021 +0,9%
Fernão Dias 30/04/2021 +0,5%
Intervías 01/07/2021 +8,1%
Régis Bittencourt 01/07/2021 +1,4%
Litoral Sul 10/07/2021 +6,0%

Si evidenzia che gli incrementi tariffari applicabili da luglio 2021 sono determinati in particolare dall'inflazione presa a riferimento e parzialmente compensati per Régis Bittencourt da meccanismi di riequilibrio tariffario.

2021
Cile Autopista Central
Rutas del Pacífico 01/01/2021 +2,7%
Rutas del Elqui
Autopista de Los Andes 01/01/2021 +6,2%
Autopista del Sol 01/01/2021 +1,3%
01/07/2021 +2,3%
Autopista de Los Libertadores 01/02/2021 +3,0%

Si precisa che, a seguito degli accordi di fine 2019 con il Ministero delle Opere Pubbliche ("MOP"), Autopista Central non ha applicato l'incremento tariffario reale del 3,5% iscrivendo la corrispondente quota di ricavo non percepita quale credito nei confronti della stessa Autorità.

2021
Porto Rico Metropistas 01/01/2021 + 3,8%
APR 01/01/2021 + 1,2%
Messico Coviqsa, Conipsa 01/01/2021 +3,2%
Farac 01/02/2021 +4,1%
Cotesa 01/02/2021 +5,9%
Argentina GCO
Ausol 01/07/2021 +9,9%

Si evidenzia che, a fronte delle richieste di Grupo Concesionario del Oeste (GCO) e Ausol relative agli adeguamenti tariffari per gli anni 2020 e 2021 come previsti dagli accordi di concessione vigenti, l'Autorità argentina ha concesso dal 1° luglio 2021 alle due società un adeguamento del 9,9%, significativamente inferiore alle richieste avanzate. Le Concessionarie continueranno a perseguire i propri diritti per il riconoscimento degli accordi in essere.

Gruppo Abertis 1H 2021 1H 2020 variazione variazione %
Traffico (Km percorsi, milioni) 30.445 24.897 5.548 22,3%
Cambi medi (valuta/€)
Peso cileno 868,02 895,57 - 3%
Real brasiliano 6,49 5,41 - -17%
Milioni di euro
Ricavi operativi 2.260 1.789 471 26%
EBITDA 1.554 1.108 446 40%
FFO 1.000 754 246 33%
Investimenti 216 191 25 13%
30.06.2021 31.12.2020 variazione variazione %
Indebitamento finanziario netto 22.984 23.843 -859 -4%

Nel primo semestre 2021 il traffico del gruppo Abertis, a perimetro omogeneo, presenta un incremento del 22,3% rispetto allo stesso periodo del 2020, dettagliato per Paese nella tabella seguente:

Traffico (milioni di km percorsi)
Paese 1H2021 1H2020 Var. %
Brasile 8.971 7.934 13,1%
Francia 6.181 5.191 19,1%
Spagna 3.584 2.829 26,7%
Cile 3.284 2.626 25,1%
Messico 2.326 1.962 18,5%
Argentina 2.163 1.336 61,9%
Italia 2.135 1.706 25,1%
Porto Rico 1.101 816 34,9%
India 628 436 44,0%
USA 72 61 18,0%
Totale 30.445 24.897 22,3%

Nota: confronti di traffico omogenei (Brasile non include Centrovias scaduta giugno 2020 e Via Paulista parzialmente operativa da gennaio 2019 nei due periodi a confronto; Messico e USA includono invece il traffico anche per l'intero anno 2020)

Nel primo semestre 2021 i ricavi operativi ammontano complessivamente a 2.260 milioni di euro e si incrementano di 471 milioni di euro (+26%) rispetto al primo semestre 2020, prevalentemente per la ripresa del traffico e le variazioni del perimetro di consolidamento (complessivamente +173 milioni di euro per il gruppo messicano RCO a partire dal secondo trimestre 2020, ERC dal 1° gennaio 2021, parzialmente compensati dalla fine della concessione Centrovias in Brasile a giugno 2020). Incidono inoltre positivamente sulla variazione dei ricavi gli adeguamenti tariffari riconosciuti alle concessionarie del gruppo e negativamente il deprezzamento delle valute estere. Su base omogenea i ricavi operativi aumentano di 363 milioni di euro (+21%) principalmente per la citata ripresa del traffico.

I costi operativi sono pari a 706 milioni di euro e si incrementano di 25 milioni di euro (+4%) rispetto al primo semestre 2020, principalmente per le variazioni di perimetro di consolidamento, l'aumento del costo del lavoro anche in relazione a premialità riconosciute nel primo semestre 2021 e maggiori oneri correlati direttamente alla ripresa del traffico in Francia e Italia, in parte compensati dal deprezzamento delle valute estere e da minori oneri tributari non correlati al reddito per le concessionarie francesi.

Nel primo semestre 2021 l'EBITDA è pertanto pari a 1.554 milioni di euro e si incrementa di 446 milioni di euro (+40%) rispetto allo stesso periodo del 2020. Su base omogenea l'EBITDA aumenta di 338 milioni di euro (+32%).

Milioni di euro EBITDA
Paese 1H2021 1H2020 Var. %
Francia 537 437 23%
Spagna 355 275 29%
Cile 174 140 24%
Messico (1) 169 27 n.s.
Brasile 116 121 -4%
Italia 103 56 85%
Porto Rico 56 39 43%
USA (1) 20 0 n.s.
India 10 7 37%
Argentina 9 7 29%
Altre attività 5 -1 n.s.
Totale 1.554 1.108 40%

(1) RCO contribuisce ai risultati 2020 per 8 mesi a partire da maggio, ERC contribuisce solo ai risultati del primo semestre 2021

Ripartizione EBITDA gruppo Abertis per area geografica

Il Cash Flow Operativo ("FFO") del gruppo Abertis nel primo semestre 2021 è pari a 1.000 milioni di euro e si incrementa di 246 milioni di euro (+33%) rispetto allo stesso periodo 2020. Tale aumento riflette essenzialmente il commentato incremento dell'EBITDA, in parte compensato da maggiori oneri finanziari netti conseguenti l'acquisizione del controllo del gruppo RCO e di ERC, al netto degli oneri fiscali correlati. Su base omogenea l'aumento del Cash Flow Operativo ("FFO") è pari a 235 milioni di euro (+32%).

Gli investimenti del gruppo Abertis nel primo semestre 2021 ammontano complessivamente a 216 milioni di euro (191 milioni di euro nel primo semestre 2020) e sono principalmente relativi al Brasile (Contorno di Florianopolis e gli interventi di ripavimentazione e allargamento della careggiata), Francia (in particolare Plan de Relance) e in Italia (in particolare il miglioramento dell'accesso alla stazione di esazione di Montecchio).

Milioni di euro Investimenti
Paese 1H2021 1H2020
Brasile 114 112
Francia 52 45
Italia 20 6
Cile 10 17
Messico 10 3
Spagna 4 4
Altre attività 6 4
Totale 216 191

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 22.984 milioni di euro, in diminuzione di 859 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (23.843 milioni di euro) principalmente per l'effetto combinato di:

  • l'FFO del primo semestre 2021;
  • le emissioni obbligazionarie ibride effettuate a gennaio 2021 da Abertis Infraestructuras Finance per complessivi 750 milioni di euro di valore nominale;
  • la distribuzione di dividendi agli azionisti da parte di Abertis HoldCo per 594 milioni di euro;
  • gli investimenti del primo semestre 2021.

Si evidenzia che l'indebitamento finanziario netto include attività finanziarie verso il Concedente per 2.105 milioni di euro (2.015 milioni di euro al 31 dicembre 2020) principalmente riferibili a misure di compensazione di specifici investimenti di alcune concessionarie spagnole, in particolare di Acesa e Invicat.

Per quanto riguarda la documentazione finanziaria, alla data di redazione del presente documento, i covenant finanziari previsti dagli accordi di finanziamento delle società del gruppo Abertis risultano rispettati, anche a fronte delle misure di mitigazione attivate dalle società concessionarie del gruppo.

Nel corso del primo semestre 2021, si segnala per rilevanza che:

  • Abertis Infraestructuras Finance ha perfezionato l'emissione di ulteriori 750 milioni di euro di Hybrid Bond (non inclusi nell'indebitamento finanziario netto ai sensi dello IAS 32);
  • la holding francese HIT ha emesso un prestito obbligazionario di nominali 600 milioni di euro con una cedola di 0,625% e una durata di 7 anni;
  • le concessionarie brasiliane Litoral Sul e Intervias hanno emesso prestiti obbligazionari rispettivamente per 93 e 85 milioni di euro.

Altre attività autostradali estere

PERFORMANCE PRIMO SEMESTRE 2021

Paese Numero concessioni Chilometri gestiti
Brasile 3 1.121
Cile 8 327
Polonia 1 61
TOTALE 12 1.509

Si segnala che nel corso del secondo semestre 2021, è prevista la scadenza della concessione di Triangulo do Sol Auto-Estradas (Brasile), per la quale sono in corso negoziazioni per possibili estensioni derivanti da crediti regolatori.

Di seguito si riportano gli adeguamenti tariffari applicati nel primo semestre 2021, oltre quelli riconosciuti per il periodo successivo al 30 giugno 2021 e già in vigore alla data di approvazione del presente documento:

2021
Triangulo do Sol
Brasile
Rodovias das Colinas
01/07/2021 +8,1%

Gli incrementi tariffari applicabili da luglio 2021 sono determinati dall'inflazione presa a riferimento. L'applicazione dell'incremento tariffario di Rodovia MG050, prevista contrattualmente per il 13 giugno 2021 e pari al +6,8%, su richiesta dell'Autorità Brasiliana, è stata posticipata di 60 giorni.

2021
Cile Costanera Norte
Vespucio Sur
Nororiente 01/01/2021 +2,7%
AMB
Los Lagos 01/01/2021 + 2,7%
Litoral Central 10/01/2021 + 2,7%

Come per Autopista Central, a seguito degli accordi con il MOP di fine 2019, anche Costanera Norte e Vespucio Sur non hanno applicato l'incremento tariffario reale del 3,5% iscrivendo la corrispondente quota dei relativi mancati ricavi come credito nei confronti dell'Autorità.

Altre attività autostradali estere 1H 2021 1H 2020 variazione variazione %
Traffico (Km percorsi, milioni) 3.983 3.512 471 13,4%
Cambi medi (valuta/€)
Peso cileno 868,02 895,57 - 3%
Real brasiliano 6,49 5,41 - -17%
Zloty polacco 4,55 4,41 - -3%
Milioni di euro
Ricavi operativi 254 229 25 11%
EBITDA 181 157 24 15%
FFO 173 131 42 32%
Investimenti 50 76 -26 -34%
30.06.2021 31.12.2020 variazione variazione %
Posizione finanziaria netta 780 636 144 23%

Nel corso del primo semestre 2021 il traffico delle altre attività autostradali estere è aumentato complessivamente del 13,4% rispetto al primo semestre 2020.

Paese Traffico (milioni di km percorsi)
1H2021 1H2020 Var.%
Brasile 1.942 1.774 9,5%
Cile 1.627 1.378 18,0%
Polonia 414 360 14,9%
TOTALE 3.983 3.512 13,4%

I ricavi operativi del primo semestre 2021 ammontano complessivamente a 254 milioni di euro e si incrementano di 25 milioni di euro (+11%) rispetto allo stesso periodo del 2020, principalmente per la ripresa del traffico e per gli incrementi tariffari riconosciuti, parzialmente compensati dall'effetto negativo della svalutazione del real brasiliano. Su base omogenea, i ricavi operativi aumentano di 41 milioni di euro (+18%).

Milioni di euro EBITDA
Paese 1H2021 1H2020 Var. %
Cile 99 77 29%
Brasile 59 62 -5%
Polonia 23 18 28%
Totale 181 157 15%

Ripartizione EBITDA attività autostradali estere (per area geografica)

L'EBITDA risulta pari a complessivi 181 milioni di euro e aumenta di 24 milioni di euro (+15%) rispetto al primo semestre 2020 principalmente per i citati incrementi dei volumi di traffico e delle tariffe, in parte compensati dal deprezzamento del real brasiliano. Su base omogenea, l'EBITDA aumenta di 35 milioni di euro (+22%).

Il Cash Flow Operativo ("FFO") del primo semestre 2020 è pari a 173 milioni di euro e si incrementa di 42 milioni di euro (+32%) rispetto allo stesso periodo del 2020, principalmente per la migliore performance operativa. Su base omogenea l'incremento del Cash Flow Operativo ("FFO") è pari a 48 milioni di euro (+37%).

Investimenti
Milioni di euro
Paese
1H2021
1H2020
Cile 40 58
Brasile 6 14
Polonia 4 4
Totale 50 76

Gli investimenti del primo semestre 2021 ammontano a 50 milioni di euro (76 milioni di euro nel primo semestre 2020), di cui 40 milioni di euro in Cile e relativi in particolare ai costi per gli espropri propedeutici all'avvio dei lavori delle concessionarie Americo Vespucio Oriente II e Conexión Vial Ruta 78 Hasta Ruta 68, secondo quanto disposto dai rispettivi contratti di concessione.

La posizione finanziaria netta 30 giugno 2021 è positiva per 780 milioni di euro, che includono attività finanziarie verso il Concedente iscritte dalle società cilene in base agli accordi concessori vigenti per 1.131 milioni di euro (pari a 1.058 milioni di euro al 31 dicembre 2020). Al netto di tali attività finanziarie, il settore presenta un indebitamento finanziario netto di 351 milioni di euro, che si riduce di 71 milioni di euro principalmente per l'FFO generato nel semestre solo in parte compensato dagli investimenti.

In particolare, per quanto riguarda l'approvvigionamento finanziario:

  • a gennaio 2021 la concessionaria cilena Grupo Costanera ha sottoscritto e utilizzato un finanziamento bancario di 84 milioni di euro con scadenza 2023;
  • a giugno 2021 la concessionaria brasiliana Nascentes das Gerais ha emesso un prestito obbligazionario per 68 milioni di euro con scadenza 2030, destinato, tra l'altro, a finanziare il rimborso anticipato di debito esistente.

Gruppo Aeroporti di Roma (ADR)

Di seguito si riportano gli adeguamenti tariffari applicati nel primo semestre 2021, oltre quelli riconosciuti per il periodo successivo al 30 giugno 2021 e già in vigore alla data di approvazione del presente documento:

2021
Fiumicino
Italia Ciampino 01/03/2021 - 4,1%

I corrispettivi unitari medi di Fiumicino e Ciampino si riducono del 4,1% rispetto al 2020 per entrambi gli scali e riflettono, oltre ai parametri già determinati per il quinquennio 2017-2021, l'indice di inflazione pari al -0,2%, la riprogrammazione a causa della pandemia degli investimenti pervisti per il 2020, nonché il differimento dell'applicazione del premio qualità/ambiente.

Gruppo Aeroporti di Roma 1H 2021 1H 2020 Variazione Variazione %
Traffico (Passeggeri, milioni) 3,2 7,3 -4,1 -56,5%
Milioni di euro
ricavi operativi 93 166 -73 -44%
EBITDA -32 43 -75 N.S.
FFO -21 47 -68 N.S.
Investimenti 95 72 23 32%
30.06.2021 31.12.2020 Variazione Variazione %
Indebitamento finanziario netto 1.605 1.426 179 13%

Nel primo semestre del 2021, il sistema aeroportuale romano ha registrato circa 3,2 milioni di passeggeri, con una flessione del 56,5% rispetto al primo semestre del 2020 per effetto delle restrizioni alla mobilità derivanti dalla diffusione globale del Covid-19. Il segmento domestico, che evidenzia un calo del traffico più limitato, ha chiuso con una variazione del -21,1%, mentre il segmento UE 2 ha consuntivato una diminuzione del 68,6% e il segmento Extra UE del 69,8%.

Composizione del traffico 1H 2021 per il sistema aeroportuale romano (milioni di passeggeri e variazione 1H 2021 / 1H 2020)

2 - Si considera il Regno Unito come ambito Extra UE a partire dal 1° gennaio 2021

I ricavi operativi del primo semestre 2021 sono pari a 93 milioni di euro e si riducono di 73 milioni di euro (-44%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In particolare:

  • i ricavi per servizi aeronautici ammontano a 49 milioni di euro e si riducono di 56 milioni di euro (-53%) sostanzialmente per la contrazione dei volumi di traffico;
  • gli altri ricavi operativi ammontano a 44 milioni di euro e si riducono di 17 milioni di euro (-28%) principalmente per minori proventi da attività commerciali e immobiliari, condizionati dalla chiusura parziale dei Terminal nello scalo di Fiumicino, oltre che dalla citata flessione dei passeggeri.

L'EBITDA risulta negativo per 32 milioni di euro con una riduzione di 75 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020.

Il Cash Flow Operativo ("FFO") è negativo per 21 milioni di euro e si riduce di 68 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 riflettendo di fatto la contrazione dell'E-BITDA al netto degli effetti fiscali correlati che includono anche l'imposta sostitutiva accertata per il riallineamento del valore fiscale al maggiore valore contabile di parte dei diritti concessori iscritti in bilancio da Aeroporti di Roma (pari a 11 milioni di euro, equivalente al 3% del valore riallineato).

Gli investimenti realizzati nel semestre ammontano a 95 milioni di euro (72 milioni di euro nel primo semestre 2020) e sono relativi ai lavori dell'estensione del Terminal 1 e della realizzazione del Nodo Imbarchi D, appartenenti all' "Hub Est", alla prosecuzione dei lavori di riqualifica profonda della Via di Rullaggio "Delta" e di realizzazione della Sala di Controllo Unica (APOC). Sono inoltre proseguiti gli interventi essenziali per la sicurezza, la continuità operativa e l'adempimento agli obblighi normativi.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 1.605 milioni di euro, in aumento di 179 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (1.426 milioni di euro) in relazione agli investimenti del periodo, all'incremento del capitale d'esercizio (in particolare per attività commerciali e attività per imposte correnti in relazione al risultato ante imposte negativo) e al contributo negativo dell'FFO, in parte compensati dalla variazione positiva del fair value degli strumenti finanziari derivati di copertura.

Per quanto riguarda l'acquisizione di nuove risorse finanziarie, ad aprile 2021 Aeroporti di Roma ha collocato sul mercato un nuovo prestito obbligazionario "Sustainability-Linked" (primo aeroporto al mondo) per un importo nominale pari a 500 milioni di euro e cedola dell'1,75%, con scadenza 2031.

In data 30 giugno 2021 Aeroporti di Roma ha rimborsato anticipatamente il prestito bancario garantito dalla SACE per un importo pari a 200 milioni di euro.

Al 30 giugno 2021 il gruppo ADR dispone di una riserva di liquidità pari a 989 milioni di euro, composta da:

  • 739 milioni di euro riconducibili a disponibilità liquide e/o investite con un orizzonte temporale non eccedente il breve termine;
  • 250 milioni di euro riconducibili a una linea finanziaria committed di tipo revolving che presenta un periodo di utilizzo residuo medio di circa due anni.

Per quanto riguarda la documentazione finanziaria si sottolinea, stante il perdurare della crisi pandemica, che:

  • in relazione a taluni finanziamenti bancari (488 milioni di euro erogati dalla BEI e CDP) Aeroporti di Roma ha ottenuto, dai soggetti finanziatori, una ulteriore estensione della deroga alle conseguenze derivanti dal superamento dei limiti imposti dai covenant finanziari inclusi nei contratti, fino alla data di calcolo del 31 dicembre 2021;
  • anche relativamente al finanziamento bancario stipulato nel 2020 (200 milioni di euro erogati) ed alla linea bancaria revolving (interamente disponibile per 250 milioni di euro) Aeroporti di Roma ha ottenuto, dai rispettivi soggetti finanziatori, un prolungamento della deroga sulle conseguenze dei covenant finanziari, fino alla data di calcolo del 30 giugno 2022.

61

8

16

n.s.

+33%

-6%

Gruppo Aéroports de la Côte D'Azur (ACA)

Gruppo Aéroports de la Côte d'Azur 1H 2021 1H 2020 Variazione Variazione %
Traffico (Passeggeri, milioni) 1,5 2,1 -0,6 -28,3%
Milioni di euro
Ricavi operativi 61 65 -4 -6%
EBITDA 8 6 2 33%
FFO 16 -15 31 n.s.
Investimenti 19 18 1 6%
30.06.2021 31.12.2020 Variazione Variazione %
Indebitamento finanziario netto 981 976 5 1%

Nel primo semestre 2021, il sistema aeroportuale della Costa Azzurra ha accolto 1,5 milioni di passeggeri registrando una contrazione del traffico del 28,3% rispetto al primo semestre 2020, in particolare nel primo trimestre, per effetto delle restrizioni alla mobilità derivanti dalla diffusione globale del Covid-19. Alla contrazione dei volumi in ambito internazionale si contrappone la variazione positiva per 11,4% registrata dal traffico domestico.

Composizione del traffico 1H 2021 per l'aeroporto di Nizza (milioni di passeggeri e variazione 1H 2021/1H 2020)

I ricavi operativi del primo semestre 2021 sono pari a 61 milioni di euro e si riducono di 4 milioni di euro (-6%) rispetto al primo semestre 2020, su cui incide, nonostante l'incremento tariffario applicato nell'ultimo trimestre 2020, la contrazione dei ricavi dell'aviazione commerciale e dei proventi da attività commerciali e parcheggi dovuta al minor traffico, parzialmente compensata dai ricavi dell'aviazione generale.

I costi operativi sono pari a 53 milioni di euro e si riducono di 6 milioni di euro (-10%) rispetto al primo semestre 2020 per effetto della parziale chiusura dello scalo di Nizza (Terminal 1), della riduzione dei costi direttamente correlati all'andamento del traffico, nonché di altre azioni di contenimento dei costi.

L'EBITDA, pari a 8 milioni di euro, aumenta di 2 milioni di euro (+33%) rispetto al primo semestre 2020.

Il Cash Flow Operativo ("FFO") è positivo per 16 milioni di euro (negativo di 15 milioni di euro nel primo semestre 2020), risultando essenzialmente determinato, come nel periodo di confronto, dalle variazioni di fair value a conto economico degli strumenti finanziari derivati di Azzurra Aeroporti. Al netto di tale partita l'FFO del primo semestre 2021 risulta in linea con il dato del periodo di confronto.

Gli investimenti realizzati nel primo semestre 2021 sono pari a 19 milioni di euro (18 milioni di euro nel primo semestre 2020) principalmente relativi agli interventi essenziali per la sicurezza, la continuità operativa e l'adempimento agli obblighi normativi.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 981 milioni di euro risultando sostanzialmente in linea con il dato del 31 dicembre 2020 (976 milioni di euro).

Nel corso del primo semestre 2021, Aéroports de la Côte d'Azur ha formalizzato l'estensione di 12 mesi della scadenza dei finanziamenti bilaterali per complessivi 67 milioni di euro con garanzia di BPI France, originariamente prevista entro luglio 2021.

Si segnala infine che successivamente al 30 giugno 2021, Aéroports de la Côte d'Azur ha collocato due prestiti obbligazionari con scadenza 12 e 15 anni per complessivi 90 milioni di euro.

Gruppo Telepass

Gruppo Telepass 1H 2021 1H 2020 Variazione Variazione %
Apparati Telepass (Milioni) 9,2 8,9 0,3 3,0%
Milioni di euro
Ricavi operativi 122 111 11 10%
EBITDA 48 57 -9 -16%
FFO 41 45 -4 -9%
Investimenti 53 35 18 51%
30.06.2021 31.12.2020 Variazione Variazione %
Indebitamento finanziario netto 860 557 303 54%

Al 30 giugno 2021 gli apparati attivi Telepass sono 9,2 milioni con un incremento di circa 266 mila unità rispetto al 30 giugno 2020 (+3%), mentre Telepass Pay rileva 581 mila sottoscrizioni con un incremento di 89 mila clienti rispetto al 30 giugno 2020 (+18%).

Nel primo semestre 2021 il gruppo Telepass ha prodotto ricavi operativi per 122 milioni di euro, in aumento di 11 milioni di euro (+10%) rispetto allo stesso periodo dell'anno 2020, principalmente per l'andamento positivo del servizio di telepedaggio dei veicoli sulle reti autostradali estere e per il contributo di alcuni dei nuovi prodotti assicurativi.

I costi operativi sono, invece, pari a 74 milioni di euro e si incrementano di 20 milioni di euro (+37%) rispetto allo stesso periodo dell'anno 2020, principalmente in relazione ai costi derivanti dai maggiori volumi (es. costi di distribuzione), dal consolidamento della struttura organizzativa (principalmente IT e costo del lavoro) e dalla sanzione della AGCM (2 milioni di euro).

L'EBITDA del gruppo Telepass nel primo semestre 2021 è pertanto pari a 48 milioni di euro e si riduce di 9 milioni di euro (-16%) rispetto allo stesso periodo dell'anno 2020.

Il Cash Flow Operativo ("FFO") è positivo per 41 milioni di euro, con una riduzione di 4 milioni di euro (-9%), riflettendo principalmente il decremento dell'EBITDA al netto dell'effetto fiscale correlato.

Gli investimenti realizzati nel primo semestre 2021 sono pari a 53 milioni di euro (35 milioni di euro nel primo semestre 2020) e relativi principalmente al progetto di Digital Transformation, alla nuova sede di Roma e agli apparati di telepedaggiamento.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 è pari a 860 milioni di euro (di cui 551 milioni di euro verso il gruppo Autostrade per l'Italia), in aumento di 303 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (557 milioni di euro) principalmente per l'effetto combinato derivante:

  • dal pagamento dei dividendi avvenuto a giugno 2021 (105 milioni di euro);
  • dalla variazione negativa del capitale d'esercizio, determinata principalmente dall'aumento dei crediti commerciali in relazione ai crescenti volumi di transato all'estero;
  • dagli investimenti sostenuti nel periodo.

04. Note metodologiche, riconciliazioni e altre informazioni

4.1 Indicatori Alternativi
di Performance ("IAP")
72
4.2 Gruppo Atlantia 74
4.3 Settori operativi 78
4.4 Informazioni ai sensi
dell'art. 114, comma 5 del D.Lgs.
n. 58/1998 (TUF)
83
4.5 Altre informazioni del semestre 87

4.1 Indicatori Alternativi di Performance ("IAP")

In applicazione della Comunicazione Consob del 3 dicembre 2015, che recepisce in Italia gli orientamenti emessi dall'ESMA, nel seguito si descrivono i criteri utilizzati nell'elaborazione dei principali Indicatori Alternativi di Performance ("IAP") pubblicati dal Gruppo Atlantia.

Gli IAP esposti nella presente Relazione finanziaria semestrale sono ritenuti significativi per la valutazione dell'andamento con riferimento ai risultati del gruppo nel suo complesso, dei settori operativi e delle singole società consolidate.

Nello specifico, si ritiene che gli IAP siano un ulteriore importante parametro utilizzato dal management per la valutazione della performance del gruppo, in quanto consentono di monitorarne l'andamento economico patrimoniale e finanziario. Inoltre, gli IAP assicurano una migliore comparabilità nel tempo degli stessi risultati sebbene non siano sostitutivi o alternativi ai risultati determinati ai sensi dei principi contabili internazionali IFRS applicati dal gruppo e descritti nel "Bilancio consolidato di Atlantia al 30 giugno 2021" (di seguito anche "dati ufficiali").

Con riferimento agli IAP, si evidenzia che all'interno dei capitoli "Performance economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Atlantia", sono presentati prospetti contabili riclassificati diversi dai prospetti contabili ufficiali. Tali prospetti riclassificati includono pertanto, oltre alle grandezze economico-finanziarie e patrimoniali elaborate e presentate in applicazione dei principi contabili internazionali IFRS, alcuni indicatori e voci derivanti da questi ultimi, ancorché non previsti dagli stessi principi e identificabili quindi come IAP. Nel prosieguo si riconducono gli IAP presentati con l'elemento, il totale parziale o il totale direttamente riconciliabile presentato all'interno dei dati ufficiali.

Gli IAP riportati nella presente Relazione finanziaria semestrale non hanno subito variazioni rispetto a quelli presentati nella Relazione Annuale Integrata al 31 dicembre 2020.

Nel seguito sono elencati i principali IAP e una sintetica descrizione della relativa composizione, nonché la riconciliazione degli stessi con i corrispondenti dati ufficiali:

  • a) "Ricavi operativi": includono i ricavi da pedaggio, i ricavi per servizi aeronautici e gli altri ricavi operativi e si differenziano dai ricavi del prospetto di conto economico ufficiale consolidato in quanto i ricavi per servizi di costruzione, rilevati ai sensi dell'IFRIC 12, a fronte dei costi per materie prime e materiali, dei costi per servizi, del costo per il personale, degli altri costi operativi e degli oneri finanziari relativi a servizi di costruzione, sono presentati nel prospetto riclassificato a riduzione delle rispettive voci dei costi operativi e degli oneri finanziari;
  • b) "Margine operativo lordo (EBITDA)": è l'indicatore sintetico della redditività lorda derivante dalla gestione operativa, determinato sottraendo i costi operativi dai ricavi operativi, ad eccezione di ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore, accantonamenti al fondo rinnovo dei beni in concessione e gli altri stanziamenti rettificativi;
  • c) "Margine operativo (EBIT)": è l'indicatore che misura la redditività operativa dei capitali complessivamente investiti in azienda, calcolato sottraendo dall'EBI-TDA gli ammortamenti, le svalutazioni e i ripristini di valore, accantonamenti al fondo rinnovo dei beni in concessione e gli altri stanziamenti rettificativi. L'E-BIT, così come l'EBITDA, non include la componente capitalizzata di oneri finanziari relativi a servizi di costruzione, che è evidenziata in una voce specifica della gestione finanziaria nel prospetto riclassificato. Tale componente, compresa nei ricavi nel prospetto ufficiale di conto economico consolidato, rappresenta l'unica differenza con il Risultato operativo;
  • d) "Capitale investito netto": espone l'ammontare complessivo delle attività di natura non finanziaria, al netto delle passività di natura non finanziaria;
  • e) "Debito finanziario netto": rappresenta l'indicatore sintetico della struttura finanziaria ed è determinato come somma del valore nominale di rimborso dei prestiti obbligazionari, dei debiti verso istituti di credito a medio-lungo termine e a breve termine inclusivi degli scoperti di conto corrente, al netto delle disponibilità liquide;
  • f) "Indebitamento finanziario netto": rappresenta l'indicatore della quota del capitale investito netto coperta attraverso passività nette di natura finanziaria, che comprendono le "Passività finanziarie correnti e non correnti", al netto delle "Attività finanziarie correnti e non correnti" e delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti";
  • g) "Investimenti": rappresenta l'indicatore degli investimenti complessivi connessi allo sviluppo dei business del Gruppo Atlantia rappresentati nei flussi finanziari per investimenti nelle attività in concessione e in altri beni immateriali e materiali, escludendo gli investimenti in partecipazioni;
  • h) "FFO-Cash Flow Operativo": è l'indicatore dei flussi finanziari generati o assorbiti dalla gestione operativa. L'FFO-Cash Flow Operativo è determinato come: utile dell'esercizio + ammortamenti +/- svalutazioni/ ripristini di valore di attività + accantonamenti di fondi – rilasci per eccedenze e utilizzi di fondi operativi + altri stanziamenti rettificativi + oneri finanziari da attualizzazione di fondi + dividendi percepiti da partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto +/- quota di perdita/utile di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto rilevata nel conto economico +/- minusvalenze/plusvalenze da cessione di attività +/- altri oneri/ proventi non monetari +/- imposte differite/anticipate rilevate nel conto economico.

4.2 Gruppo Atlantia

Riconciliazione dei principali indicatori inclusi nel Conto economico riclassificato consolidato

Milioni di euro

EBITDA/EBIT Rif 1° semestre
2021
1° semestre
2020 restated
UTILE/(PERDITA) DEL PERIODO 14 -1.054
Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate -202 511
Proventi (Oneri) fiscali -144 -209
Utili/(Perdite) da valutazioni con il metodo del patrimonio netto -3 26
Oneri finanziari netti (a) 410 403
Margine operativo (EBIT) 75 -323
Ammortamenti 1.598 1.456
(Svalutazioni) Ripristini di valore 12 199
Accantonamenti fondi per rinnovo beni in concessione (b) 36 38
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.721 1.370
Totale ricavi operativi Rif 1° semestre
2021
1° semestre
2020 restated
TOTALE RICAVI 3.070 2.717
Ricavi per servizi di costruzione -281 -277
Totale ricavi operativi 2.789 2.440
Totale costi operativi Rif 1° semestre
2021
1° semestre
2020 restated
TOTALE COSTI -2.985 -3.032
Ricavi per servizi di costruzione - contributi e costi esterni (c) 266 257
Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi (c) 5 12
Accantonamenti fondi per rinnovo beni in concessione (b) 36 38
Ammortamenti 1.598 1.456
(Svalutazioni) Ripristini di valore 12 199
Totale costi operativi -1.068 -1.070

(a) si riporta di seguito la riconciliazione degli oneri finanziari netti:

Oneri finanziari netti Rif 1° semestre 2021 1° semestre
2020 restated
PROVENTI / (ONERI) FINANZIARI 420 411
Ricavi per servizi di costruzione: capitalizzazione degli oneri finanziari (c) -10 -8
Oneri finanziari netti (a) 410 403

(b) per la riconciliazione della voce Accantonamenti fondi per rinnovo beni in concessione si veda il paragrafo 7.14 delle note illustrative (c)

per la riconciliazione delle voci Ricavi per servizi di costruzione - contributi e costi esterni, Ricavi per servizi di costruzione: capitalizzazione degli oneri finanziari e Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi si veda il paragrafo 8.3 delle note illustrative

Riconciliazione della Situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata

consolidata

Milioni di euro

Rif. 30.06.2021 31.12.2020
restated
Diritti concessori immateriali 37.117 49.266
Avviamento 8.429 12.797
Attività materiali e altre attività immateriali 1.091 1.257
Attività materiali 646 774
Altre attività immateriali 445 483
Partecipazioni 2.132 2.841
Capitale circolante (netto fondi correnti) 1.284 284
Attività commerciali 2.187 2.438
Attività per imposte sul reddito correnti 276 404
Altre attività correnti 629 668
Passività commerciali -890 -2.160
Passività per imposte sul reddito correnti -108 -89
Altre passività correnti -810 -977
Fondi accantonamenti e impegni -2.347 -8.789
Fondi per impegni da convenzioni (a) -411 -2.977
Fondi per accantonamenti (b) -1.936 -5.812
Imposte differite nette -5.524 -3.888
Attività per imposte anticipate 595 2.469
Passività per imposte differite -6.119 -6.357
Altre attività e passività nette non correnti -251 -260
Altre attività non correnti 13 38
Altre passività non correnti -264 -298
Attività e passività non finanziarie destinate alla vendita (c) 10.903 23
CAPITALE INVESTITO NETTO 52.834 53.531
Totale patrimonio netto 15.902 14.255
Prestiti obbligazionari (d) 25.507 31.673
Finanziamenti a medio-lungo termine (d) 11.602 18.728
Altre passività finanziarie 1.756 3.283
Derivati non correnti con fair value negativo 525 1.134
Altre passività finanziarie non correnti 776 744
Derivati correnti con fair value negativo 59 68

Milioni di euro

Rif. 30.06.2021 31.12.2020
restated
Finanziamenti a breve termine - 349
Scoperti di conto corrente - 67
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine (d) 298 787
Altre passività finanziarie correnti 98 134
Diritti concessori finanziari (e) -3.236 -3.484
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti -6.120 -8.385
Altre attività finanziarie -1.791 -2.531
Derivati non correnti con fair value positivo -47 -431
Attività finanziarie per contributi su opere (e) -27 -233
Depositi vincolati (e) -596 -640
Altre attività finanziarie non correnti -900 -963
Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine -59 -123
Altre attività finanziarie correnti -162 -141
Indebitamento finanziario netto connesso ad attività destinate alla vendita (c) 9.214 -8
Indebitamento finanziario netto 36.932 39.276
COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO NETTO 52.834 53.531

(a) per la riconduzione dei fondi per impegni da convenzioni si veda il paragrafo 7.13 delle note illustrative

(b) per la riconduzione dei fondi per accantonamenti si veda il paragrafo 7.14 delle note illustrative (c) per la riconduzione delle attività e passività non finanziarie destinate alla vendita e dell'indebitamento finanziario netto connesso ad

attività destinate alla vendita si veda il paragrafo 7.11 delle note illustrative (d) per la riconduzione dei prestiti obbligazionari, finanziamenti a medio-lungo termine e della voce quota corrente di passività finanziarie a

medio-lungo termine si veda il paragrafo 7.15 delle note illustrative

(e) per la riconduzione delle voci diritti concessori finanziari, attività finanziarie per contributi su opere e depositi vincolati si veda il paragrafo 7.4 delle note illustrative

Riconciliazione tra le variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato e il Rendiconto finanziario consolidato

Milioni di euro

1° semestre
2021
1° semestre
2020 restated
Flusso netto da attività di esercizio 1.203 971
Flusso netto per investimenti in attività non finanziarie (A) -336 -3.610
Indebitamento finanziario netto ceduto da realizzo da disinvestimenti in società consolidate - -11
Indebitamento finanziario netto apportato da investimenti in società consolidate (*) 2 2.032
Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti 215 -303
Differenze relative a flussi delle attività di investimento (B) 217 1.718
Flusso netto per attività di investimento (C=A+B) -119 -1.892
Flusso netto da / (per) capitale proprio (D) 1.358 -242
Dividendi deliberati al netto dei dividendi corrisposti da società del gruppo a soci Terzi 6 6
Emissione di prestiti obbligazionari 3.287 2.138
Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti per leasing) 619 5.710
Rimborsi di prestiti obbligazionari -1.173 -1.688
Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti per leasing) -5.791 -1.746
Rimborsi di debiti per leasing -19 -17
Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti -278 239
Interessi maturati e non corrisposti su strumenti rappresentativi di capitale 14 -
Differenze relative a flussi delle attività finanziaria (E) -3.335 4.642
Flusso netto da / (per) attività finanziaria (F=D+E) -1.977 4.400
(Incremento)/Decremento dell'indebitamento finanziario netto del periodo 2.344 -2.542
Differenze relative a flussi delle attività di investimento (B) 217 1.718
Differenze relative a flussi delle attività finanziaria (E) -3.335 4.642
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto -119 -339
Effetto netto delle variazioni dei tassi di cambio su disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti 32 -69
Incremento / (decremento) disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti del periodo -861 3.410

(*) La voce non include le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti apportati da nuove società consolidate.

4.3 Settori operativi

I settori operativi sono identificati sulla base dell'informativa fornita e analizzata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia che costituisce il più alto livello decisionale per l'assunzione delle decisioni strategiche, l'allocazione delle risorse e l'analisi dei risultati dello stesso.

A seguito della sottoscrizione dell'accordo di cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia al Consorzio costituito da CDP Equity, The Blackstone Group International Partners e Macquarie European Infrastructure Fund 6, avvenuta il 12 giugno 2021, il contributo ai valori consolidati di Autostrade per l'Italia, nonché delle sue controllate, è presentato ai sensi dell'IFRS 5 come Discontinued Operations, come più ampiamente descritto nella nota 6.1 cui si rinvia, e quindi escluso dai settori operativo del gruppo. Pertanto, il contributo del gruppo ASPI non è incluso nei ricavi operativi e nell'EBITDA, mentre è compreso nell'FFO, investimenti ed indebitamento finanziario netto.

Si segnala inoltre che rispetto alla rappresentazione dei settori operativi dal 31 dicembre 2020, le controllate Pavimental e Pavimental Polska sono incluse nel gruppo Autostrade per l'Italia a seguito delle operazioni di riorganizzazione societaria perfezionate nel corso del primo semestre 2021 (i dati del primo semestre 2020 includono invece il contributo delle società nel perimetro di Atlantia e altre attività).

Di seguito si riportano gli indicatori per ciascun settore operativo dei ricavi operativi, EBITDA, FFO, investimenti e indebitamento finanziario netto. Come già specificato, i dati relativi al 1° semestre 2020 e 31 dicembre 2020 sono stati oggetto di restatement.

Milioni di euro Gruppo Abertis Altre attività
autostradali
estere
Gruppo
Aeroporti di
Roma
Gruppo
Aéroports de
la Côte D'azur
Gruppo
Telepass
Atlantia
e altre attività
Discontinued
Operations
gruppo
Autostrade per
l'Italia
Elisioni e
rettifiche di
consolidato
Totale
Gruppo
Atlantia
1° Semestre 1° Semestre 1° Semestre 1° Semestre 1° Semestre 1° Semestre 1° Semestre 1° Semestre 1° Semestre
2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020
DATI
REPORTED
Ricavi operativi
verso terzi
2.260 1.789 254 229 93 166 61 65 122 111 4 84 - - -5 -4 2.789 2.440
Ricavi operativi
intersettoriali
- - - - - - - - - - 1 5 - - -1 -5 - -
Totale ricavi
operativi
2.260 1.789 254 229 93 166 61 65 122 111 5 89 - - -6 -9 2.789 2.440
EBITDA 1.554 1.108 181 157 -32 43 8 6 48 57 -44 3 - - 6 -4 1.721 1.370
FFO-Cash Flow
Operativo
1.000 754 173 131 -21 47 16 -15 41 45 -17 -55 215 205 12 - 1.419 1.112
Investimenti 216 191 50 76 95 72 19 18 53 35 12 5 376 215 6 21 827 633
Milioni di euro Gruppo Abertis Altre attività
autostradali
estere
Gruppo
Aeroporti di
Roma
Gruppo
Aéroports de
la Côte D'azur
Gruppo
Telepass
Atlantia
e altre attività
Discontinued
Operations
gruppo
Autostrade per
l'Italia
Elisioni e
rettifiche di
consolidato
Totale
Gruppo
Atlantia
30.06. 31.12. 30.06. 31.12. 30.06. 31.12. 30.06. 31.12. 30.06. 31.12. 30.06. 31.12. 30.06. 31.12. 30.06. 31.12. 30.06. 31.12.
2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020 2021 2020
Indebitamento
finanziario
netto
22.984 23.843 -780 -636 1.605 1.426 981 976 860 557 2.580 4.612 8.750 8.557 -48 -59 36.932 39.276

Indicatori economico-finanziari su base omogenea per settore operativo

Nel presente paragrafo è esposta la riconciliazione dei valori su base omogenea dei Ricavi operativi, del Margine Operativo Lordo (EBITDA) e dell'FFO-Cash Flow Operativo con i corrispondenti valori desunti dal paragrafo "Settori operativi".

Ricavi operativi

1° SEMESTRE 2021

Milioni di euro Note Gruppo
Abertis
Altre Attività
Autostradali
Estere
Gruppo
Aeroporti Di
Roma
Gruppo
Aéroports
De La Côte
D'azur
Gruppo
Telepass
Atlantia
E Altre
Attività
Elisioni E
Rettifiche Di
Consolidato
Totale
Gruppo
Atlantia
Valori reported (A) 2.260 254 93 61 122 5 -6 2.789
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro di
consolidamento e altre variazioni minori
(1) 249 - 249
Variazione dei tassi di cambio ed effetti
iperinflazione
(2) -62 -16 - -78
Subtotale (B) 187 -16 - - - - - 171
Valori su base omogenea (C) = (A)-(B) 2.073 270 93 61 122 5 -6 2.618

1° SEMESTRE 2020 RESTATED

Valori reported (A) 1.789 229 166 65 111 89 -9 2.440
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro di
consolidamento e altre variazioni minori
(1) 76 58 134
Effetti iperinflazione (2) 3 3
Subtotale (B) 79 - - - - 58 - 137
Valori su base omogenea (C) = (A)-(B) 1.710 229 166 65 111 31 -9 2.303
Variazione su base omogenea 363 41 -73 -4 11 -26 3 315
Variazione su base omogenea % 21% 18% -44% -6% 10% -84% n.s. 14%

EBITDA

1° SEMESTRE 2021

Milioni di euro Note Gruppo
Abertis
Altre attività
autostradali
estere
Gruppo
Aeroporti di
Roma
Gruppo
Aéroports
de la Côte
D'azur
Gruppo
Telepass
Atlantia
e altre
attività
Elisioni e
rettifiche di
Consolidato
Totale
Gruppo
Atlantia
Valori reported (A) 1.554 181 -32 8 48 -44 6 1.721
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro
di consolidamento e altre
variazioni minori
(1) 189 - 189
Variazione dei tassi
di cambio ed effetti
iperinflazione
(2) -34 -11 -45
Effetti connessi al crollo di
una sezione del Viadotto
Polcevera
(3) -1 -1
Subtotale (B) 155 -11 - - -1 - 143
Valori su base omogenea
(C) = (A)-(B)
1.399 192 -32 8 48 -43 6 1.578
1° SEMESTRE 2020 RESTATED
Valori reported (A) 1.108 157 43 6 57 3 -4 1.370
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro
di consolidamento e altre
variazioni minori
(1) 46 28 74
Effetti iperinflazione (2) 1 1
Effetti connessi al crollo di
una sezione del Viadotto
Polcevera
(3) -2 -2
Subtotale (B) 47 - - - - 26 - 73
Valori su base omogenea
(C) = (A)-(B)
1.061 157 43 6 57 -23 -4 1.297
Variazione base
omogenea
338 35 -75 2 -9 -20 10 281
Variazione base
omogenea %
32% 22% n.s 33% -16% 87% n.s 22%

FFO

1° SEMESTRE 2021

Milioni di euro Note Gruppo
Abertis
Altre attività
autostradali
estere
Gruppo
Aeroporti di
Roma
Gruppo
Aéroports
de la Côte
D'azur
Gruppo
Telepass
Atlantia
e altre
attività
Discontinued
Operations
gruppo
Autostrade
per l'Italia
Elisioni e
rettifiche di
Consolidato
Totale
Gruppo
Atlantia
Valori reported (A) 1.000 173 -21 16 41 -17 215 12 1.419
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro
di consolidamento e altre
minori
(1) 65 -2 2 65
Variazione dei tassi
di cambio ed effetti
iperinflazione
(2) -30 -6 -36
Effetti connessi al
crollo di una sezione del
Viadotto Polcevera
(3) -62 -62
Subtotale (B) 35 -6 - - - -2 -60 - -33
Valori su base omogenea
(C) = (A)-(B)
965 179 -21 16 41 -15 275 12 1.452
1° SEMESTRE 2020
Valori reported (A) 754 131 47 -15 45 -55 205 - 1.112
Effetti non omogenei
Variazione del perimetro
di consolidamento e altre
minori
(1) 24 25 1 50
Effetti connessi al
crollo di una sezione del
Viadotto Polcevera
(3) -2 -110 -112
Subtotale (B) 24 - - - - 23 -109 - -62
Valori su base omogenea
(C) = (A)-(B)
730 131 47 -15 45 -78 314 - 1.174
Variazione base
omogenea
235 48 -68 31 -4 63 -39 12 278
Variazione base
omogenea %
32% 37% n.s. n.s. -9% -81% -12% n.s. 24%

Note:

(1) per il primo semestre 2021, il contributo del gruppo di concessionarie messicane RCO acquisito nel primo semestre 2020 e ERC acquisito a fine dicembre 2020; per il primo semestre 2020, il contributo di Centrovias, concessionaria brasiliana il cui contratto è scaduto a maggio

2020 e di RCO, nonché di Electronic Transaction Consultants, ceduta a luglio 2020; (2) la differenza tra i saldi delle società con valuta funzionale diversa dall'euro del primo semestre 2021 convertiti ai tassi di cambio medi del primo semestre 2021 e gli stessi saldi convertiti ai tassi di cambio medi del primo semestre 2020 e gli effetti correlati all'applicazione del principio contabile IAS 29 "Iperinflazione" in relazione alla dinamica inflazionistica presente in Argentina;

(3) per entrambi i periodi a confronto, i minori oneri relativi al crollo di una sezione del Viadotto Polcevera.

Riconciliazione del debito finanziario netto con l'indebitamento finanziario netto

Nel seguito è presentato come indicatore sintetico della struttura finanziaria il debito finanziario netto, determinato come somma del valore nominale di rimborso dei prestiti obbligazionari, dei finanziamenti a medio-lungo termine e a breve termine inclusivi degli scoperti di conto corrente, al netto delle disponibilità liquide.

Il prospetto è stato predisposto per consentire una valutazione della struttura finanziaria del gruppo distinguendo le passività finanziarie verso istituti di credito, ovvero il mercato finanziario in genere, dalle altre tipologie di attività e passività finanziarie.

Milioni di euro 30/06/2021 31/12/2020 Variazione
Prestiti obbligazionari (valore nominale) 23.921 28.616 -4.695
Debiti verso istituti di credito (valore nominale) 10.322 15.400 -5.078
Debito lordo non corrente (A) 34.243 44.016 -9.773
Prestiti obbligazionari (valore nominale) 1.614 3.110 -1.496
Debiti verso istituti di credito (valore nominale) 840 2.713 -1.873
Finanziamenti a breve termine e scoperti di conto corrente bancario - 416 -416
Debito lordo connesso ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate 10.887 - 10.887
Debito lordo corrente (B) 13.341 6.239 7.102
Disponibilità liquide connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative
cessate (C)
-1.376 - -1.376
Disponibilità liquide (D) -6.120 -8.385 2.265
Debito finanziario netto (E=A+B+C+D) 40.088 41.870 -1.782
Costo ammortizzato e fair value di passività finanziarie del debito lordo (F) 224 184 40
Altre passività finanziarie correnti e non correnti (G) (1) 1.172 1.667 -495
Debiti verso altri finanziatori (H) (2) 188 376 -188
Derivati con fair value negativo (L) (3) 584 1.202 -618
Derivati con fair value positivo (M) (3) -47 -431 384
Diritti concessori finanziari e altre attività finanziarie correnti e non correnti (N) (4) -4.980 -5.584 604
Altre componenti dell'indebitamento finanziario netto connesse ad attività destinate
alla vendita e ad attività operative cessate (O)
-297 -8 -289
Indebitamento finanziario netto (P=E+F+G+H+I+L+M+N+O) 36.932 39.276 -2.344

(1) Include il valore delle altre passività finanziarie a medio-lungo termine e a breve termine così come riportate nella nota n. 7.15 del "Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021"

(2) Include il valore dei "Debiti verso altri finanziatori", così come riportati nella nota n. 7.15 del "Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021"

(3) Derivati con fair value negativo e positivo come riportati nelle rispettive voci del prospetto della Situazione patrimoniale-finanziaria. Per ulteriori dettagli sulla composizione dei derivati, si rinvia alla nota 9.2 del "Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021"

(4) Include le voci di bilancio "Attività finanziarie non correnti" e "Attività finanziarie correnti" al netto delle voci di bilancio "Derivati non correnti con fair value positivo". La voce include essenzialmente i diritti concessori finanziari (pari a 3.236 milioni di euro al 30 giugno 2021) in relazione alle concessioni detenute in Spagna, Cile e Argentina dal gruppo. Le altre attività finanziarie comprese nella voce sono riferibili in prevalenza a depositi vincolati e contributi su opere

4.4 Informazioni ai sensi dell'art. 114, comma 5, del D.Lgs. N. 58/1998 (TUF)

Richiesta di diffusione di informazioni ai sensi dell'art. 114, comma 5, del D.Lgs. N° 58/1998 (TUF)

Si riporta di seguito l'informativa integrativa richiesta da CONSOB ai sensi dell'art. 114, D. Lgs. n. 58/1998 ("TUF").

a) La posizione finanziaria netta della Società e del gruppo ad essa facente capo, con l'evidenziazione

delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine

Le tabelle seguenti evidenziano l'indebitamento finanziario netto della Società e del gruppo al 30 giugno 2021 e al 31 dicembre 2020, come richiesto dalla Consob nel "Richiamo di attenzione n. 5/21" con evidenza della modalità di rappresentazione indicata negli Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") pubblicati dall'ESMA. A partire dal 5 maggio 2021, gli Orientamenti aggiornano le precedenti Raccomandazioni CESR (ivi inclusi i riferimenti presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28-7-2006 in materia di posizione finanziaria netta).

Indebitamento finanziario netto di Atlantia S.p.A.

Milioni di euro 30/06/2021 31/12/2020
restated
Variazione
Disponibilità liquide 293 1.686 -1.393
Mezzi equivalenti 436 575 -139
Derivati correnti attivi 1 1 0
Liquidità (A) 730 2.262 -1.532
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 39 204 -165
Passività finanziarie correnti (B) 39 204 -165
Posizione finanziaria netta corrente (C=A-B) 691 2.058 -1.367
Debito finanziario non corrente 915 5.439 -4.524
Prestiti obbligazionari 2.726 1.738 988
Passività finanziarie non correnti (D) 3.641 7.177 -3.536
Indebitamento finanziario netto come da orientamento ESMA (E=D-C) 2.950 5.119 -2.169
Attività finanziarie correnti al netto dei derivati (F) 147 6 141
Attività finanziarie non correnti (G) 214 678 -464
Indebitamento finanziario netto (H=E-F-G) 2.589 4.435 -1.846

Al 30 giugno 2021 Atlantia S.p.A. presenta un indebitamento finanziario netto pari a 2.589 milioni di euro, in riduzione di 1.846 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (4.435 milioni di euro).

Le passività finanziarie non correnti, pari a 3.641 milioni di euro al 30 giugno 2021, si decrementano di 3.536 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (7.177 milioni di euro) essenzialmente per l'effetto combinato dell'emissione a gennaio 2021 di un prestito obbligazionario con scadenza 2028 per 1.000 milioni di euro, del rimborso anticipato volontario di finanziamenti a medio-lungo termine per 3.750 milioni di euro, di cui 2.500 milioni di

euro a valere sui Term Loan (debito residuo al 30 giugno 2021 pari a 750 milioni di euro con scadenza settembre 2023) e 1.250 milioni di euro a valere sulla linea revolving con scadenza luglio 2023 (interamente disponibile al 30 giugno 2021) e per il rimborso integrale anticipato del Collar Financing per 752 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta corrente, pari a 691 milioni di euro al 30 giugno 2021, si decrementa di 1.367 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (2.058 milioni di euro), essenzialmente per i già citati rimborsi di finanziamenti a lungo termine (3.750 milioni di euro) e l'estinzione parziale dei derivati Interest Rate Swap Forward Starting (con riconoscimento del fair value negativo alla controparte di 148 milioni di euro), compensati parzialmente dai proventi derivanti dalla citata emissione obbligazionaria da 1.000 milioni di euro, l'incasso derivante dalla cessione del 49% della partecipazione in Telepass (1.056 milioni di euro), l'incasso dei dividendi da società partecipate (371 milioni di euro) e il rimborso parziale del finanziamento concesso alla controllata Autostrade dell'Atlantico (29 milioni di euro).

Indebitamento finanziario netto del gruppo

Milioni di euro 30/06/2021 31/12/2020
restated
Variazione
Disponibilità liquide 4.367 6.633 -2.266
Mezzi equivalenti 1.753 1.752 1
Derivati correnti attivi al netto dei net investment hedge 19 46 -27
Liquidità connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate 1.376 - 1.376
Liquidità (A) 7.515 8.431 -916
Debito finanziario corrente 114 560 -446
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 2.914 6.819 -3.905
Passività finanziarie connesse ad attività destinate alla vendita e attività operative cessate 11.449 - 11.449
Passività finanziarie correnti (B) 14.477 7.379 7.098
Posizione finanziaria netta corrente (C=A-B) -6.962 1.052 -8.014
Debito finanziario non corrente 11.928 17.670 -5.742
Prestiti obbligazionari 23.831 28.454 -4.623
Passività finanziarie non correnti (D) 35.759 46.124 -10.365
Indebitamento finanziario netto come da orientamento ESMA (E=D-C) 42.721 45.072 -2.351
di cui Indebitamento finanziario netto come da orientamento ESMA connesso ad
attività destinate alla vendita e attività operative cessate
10.073 - 10.073
Attività finanziarie correnti al netto dei derivati (F) 706 1.151 -445
Attività finanziarie non correnti (G) 4.267 4.749 -482
Attività finanziarie connesse ad attività destinate alla vendita e attività operative
cessate (H)
859 8 851
Derivati correnti attivi di net investment hedge (I) 36 70 -34
Derivati passivi a copertura di attività/passività non incluse nell'Indebitamento
finanziario netto come da orientamento ESMA (L)
79 182 -103
Indebitamento finanziario netto (M=E-F-G-H-I+L) 36.932 39.276 -2.344

Al 30 giugno 2021 il Gruppo Atlantia presenta un indebitamento finanziario netto pari a 36.932 milioni di euro in riduzione di 2.344 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (pari a 39.276 milioni di euro).

Le passività finanziarie non correnti, pari a 35.759 milioni di euro, si decrementano di 10.365 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (46.124 milioni di euro) principalmente per effetto della riclassifica dei saldi patrimoniali finanziari delle società del gruppo ASPI tra le passività finanziarie correnti connesse ad attività operative cessate (8.201 milioni di euro), dei rimborsi anticipati volontari di finanziamenti a medio-lungo termine effettuati da Atlantia per 4.502 milioni di euro, da Abertis per 750 milioni di euro e da Aeroporti di Roma per 200 milioni di euro, nonché per la riclassifica a breve della quota dei finanziamenti e dei prestiti obbligazionari in scadenza entro 12 mesi (circa 700 milioni di euro).

Tali effetti sono parzialmente compensati dalle emissioni di prestiti obbligazionari da parte di Atlantia (1.000 milioni di euro), Autostrade per l'Italia (1.000 milioni di euro), HIT (600 milioni di euro), Aeroporti di Roma (500 milioni di euro) e Nascente das Gerais (62 milioni), dal nuovo finanziamento bancario in favore di Abertis Infraestructuras per 500 milioni di euro e dall'apprezzamento del tasso di cambio delle valute sudamericane (263 milioni di euro).

La posizione finanziaria netta corrente risulta negativa per 6.962 milioni di euro e si incrementa di 8.014 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (1.052 milioni di euro) principalmente per la citata riclassifica dei saldi delle società del gruppo ASPI (8.201 milioni di euro), i rimborsi anticipati di finanziamenti a medio-lungo termine (complessivamente 5.452 milioni di euro) e la riclassifica a breve della quota dei finanziamenti e dei prestiti obbligazionari in scadenza entro 12 mesi (circa 700 milioni di euro), parzialmente compensati dall'incasso derivante dalla cessione del 49% di Telepass (1.056 milioni di euro), dall'emissione della seconda tranche del prestito obbligazionario ibrido di Abertis Infraestructuras Finance (734 milioni di euro al netto dei costi di transazione), dalle emissioni di prestiti obbligazioni e finanziamenti a medio lungo termine per complessivi 3.662 milioni di euro e dalla cassa generata dalla gestione operativa (FFO) al netto degli investimenti del periodo (592 milioni di euro).

b) Le posizioni debitorie scadute della Società e del gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura etc.)

Si riepilogano di seguito le posizioni debitorie di Atlantia S.p.A. al 30 giugno 2021, ripartite per natura, con evidenza delle posizioni scadute.

Atlantia S.p.A.

Milioni di euro 30/06/2021 di cui scaduto
Passività finanziarie 3.681 -
Passività commerciali 16 -
Passività per imposte sul reddito 33 -
Debiti verso il personale 22 -
Debiti previdenziali 2 -
Altre passività 6 3
Totale passività 3.760 3

Al 30 giugno 2021 per Atlantia S.p.A. non si rilevano né posizioni scadute per situazioni di indisponibilità finanziaria né iniziative dei creditori per importi significativi o ritenute critiche per l'operatività della Società.

Si riepilogano inoltre nel seguito le posizioni debitorie del gruppo al 30 giugno 2021, ripartite per natura, con evidenza di quelle scadute.

Gruppo Atlantia

30/06/2021 di cui scaduto
50.314 -
2.101 215
169 -
143 -
67 -
1.236 8
54.030 223

Le posizioni debitorie scadute delle società del gruppo al 30 giugno 2021 sono riconducibili prevalentemente a passività di natura commerciale originate per lo più da mancata regolarizzazione entro gli usuali termini contrattuali e commerciali di pagamento, contestazioni circa le prestazioni ricevute, situazioni concorsuali dei fornitori in attesa di definizione, pignoramenti di somme dovute a fornitori e compensazioni da effettuare con crediti commerciali nei confronti dello stesso soggetto. Non si rilevano tuttavia posizioni scadute per situazioni di indisponibilità finanziaria da parte delle società del gruppo.

Al 30 giugno 2021 non si evidenziano iniziative dei creditori delle società del gruppo per importi significativi o ritenute critiche per l'operatività delle stesse.

c) Le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate di codesta Società e del gruppo ad essa facente capo rispetto all'ultima Relazione Finanziaria Annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del TUF

Con riferimento alle principali variazioni intervenute al 30 giugno 2021 nei rapporti verso parti correlate si evidenzia per Atlantia S.p.A. l'incasso parziale (29 milioni di euro) del finanziamento (classificato tra le attività finanziarie non correnti) concesso ad Autostrade dell'Atlantico (con scadenza 2022) e l'accensione nei confronti di Telepass di un accordo di deposito in conto vincolato (120 milioni di euro).

Per il Gruppo Atlantia rispetto al saldo al 31 dicembre 2020 si segnala l'incasso dei crediti di natura fiscale verso Sintonia, relativi a rimborsi fiscali richiesti in passato da Schemaventotto, in relazione alle imposte sul reddito corrisposte nel periodo in cui la stessa predisponeva il Consolidato Fiscale Nazionale. Al 30 giugno 2021 il saldo delle attività commerciali verso Autogrill ammonta a 31 milioni di euro con un incremento di 10 milioni di euro (21 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

d) L'eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del gruppo comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole

Con riferimento al rispetto di covenant, di clausole di negative pledge e altre clausole comportanti limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie da parte delle società del gruppo, si evidenzia che, a seguito del downgrading al di sotto del livello Investment Grade da parte di due Agenzie di Rating su tre avvenuto l'8 gennaio 2020, alcuni contratti di finanziamento stipulati da Autostrade per l'Italia con BEI e con CDP possono essere soggetti a richieste di rimborso anticipato. Alla data di predisposizione del presente documento, né BEI, né CDP hanno invocato l'applicazione di eventuali diritti e/o rimedi contrattuali.

Si informa altresì, in relazione alle due linee committed in essere tra Autostrade per l'Italia e CDP per complessivi 1,3 miliardi di euro, che ad esito della richiesta di erogazione per 200 milioni di euro a valere sulla linea "Revolving Credit Facility", proseguono le interlocuzioni per la verifica delle condizioni sospensive all'erogazione.

Si segnala infine che, a seguito degli impatti negativi del Covid-19 sulle performance economiche e sulle situazioni finanziarie delle società del gruppo, alcune di esse (Atlantia, Autostrade per l'Italia, Aeroporti di Roma, Aéroports de la Côte D'Azur, A4 Holding e Nascentes das Gerais) hanno ottenuto dai rispettivi finanziatori, in via preventiva e precauzionale, una sospensione della verifica dei covenant finanziari ("covenant holiday") relativamente alla data di misurazione del 31 dicembre 2020 e, ove necessario, alle successive date di misurazione. Si segnala, in particolare, che durante il secondo trimestre 2021, Aeroporti di Roma ha ottenuto un'estensione dei covenant holiday fino alla data di verifica del 31 dicembre 2021 inclusa (per i finanziamenti con BEI e CDP) e fino alla data di verifica del 30 giugno 2022 inclusa (per gli altri finanziamenti bancari).

Le società del gruppo monitoreranno nel corso del secondo semestre il livello del traffico e l'implementazione delle azioni di mitigazione, avviando, in caso di necessità, un confronto con le controparti finanziarie per definire eventuali ulteriori sospensioni dell'applicazione dei covenant finanziari.

e) Lo stato di implementazione del Piano Economico Finanziario, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti

Si rimanda al paragrafo "Prevedibile evoluzione della gestione" per l'analisi di sensitività sui ricavi e sul valore di FFO del 2021.

4.5. Altre informazioni del semestre

4.5.1 Eventi concessori, regolatori e legali rilevanti al 30 giugno 2021

Atlantia e altre attività

Notice of claim – Appia Investments S.r.l. e Silk Road Fund

In data 3 e 5 maggio sono pervenute ad Atlantia, rispettivamente, una Notice of Claim da parte di Appia Investments S.r.l. («Appia») e una Notice of Claim da parte di Silk Road Fund (azionisti di minoranza di ASPI detentori complessivamente dell' 11,94% del capitale sociale), per asserita violazione delle rappresentazioni e garanzie rilasciate in occasione della cessione da parte di Atlantia dell'11,94% del capitale sociale di ASPI ai sensi dei rispettivi contratti di compravendita delle azioni (SPA) di ASPI sottoscritti tra le parti nel maggio 2017. Nelle Notice of Claim, Appia e Silk Road Fund evidenziano di non essere, allo stato, in grado di quantificare le proprie pretese risarcitorie, rispetto alle quali comunque i contratti prevedono un limite del 15% del prezzo pagato per l'acquisto delle rispettive partecipazioni, in assenza di dolo o colpa grave. Gli SPA prevedono che le parti debbano esperire un tentativo di componimento amichevole, già avviato, entro i termini previsti contrattualmente. Esperite le procedure di componimento amichevole, decorsi i termini previsti contrattualmente, in assenza di accordo, Appia e Silk Road Fund potrebbero avviare l'arbitrato.

Atlantia ha prontamente replicato alle «notice of claim» contestando quanto rappresentato dalle controparti e sottolineando la genericità del claim che non specifica né la natura, né l'importo delle perdite per le quali si richiederebbe l'indennizzo. Secondo i legali che assistono la Società: (i) i Claim farebbero riferimento a eventi verificatisi successivamente al closing, (ii) i Claim non rispetterebbero le modalità concordate negli SPA per la formulazione delle Notice of Claim, (iii) risulterebbe al momento (quantomeno) dubbio che gli eventi ivi indicati possano determinare la violazione di dichiarazioni e garanzie di Atlantia. In ogni caso, una più compiuta valutazione di merito circa l'idoneità degli

eventi dedotti nei Claim a costituire violazione delle dichiarazioni e garanzie potrà essere svolta solamente a valle di una approfondita analisi – fattuale, tecnica e legale – degli stessi. Pertanto, considerato lo stadio assolutamente preliminare della controversia, non è ad oggi possibile effettuare alcuna stima né dell'esito dei claim né della loro quantificazione e conseguentemente nessun accantonamento è stato effettuato nel bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Gruppo Abertis

Spagna

Acesa

Acesa ha presentato ricorso nei confronti del Concedente in relazione al riconoscimento della compensazione prevista dall'accordo stipulato nel 2006 tra il Governo e la società (approvato con il Regio Decreto 457/2006) e oggetto di contenzioso dal 2015 per l'accertamento giudiziale delle corrette modalità di calcolo di dette compensazioni.

L'accordo prevede, tra l'altro, il ristoro degli investimenti eseguiti su alcune tratte dell'autostrada AP-7, nonché la compensazione derivante dalla perdita di traffico attesa dalla contemporanea costruzione di seconde corsie sulle strade statali parallele (N-II e CN).

A seguito dell'iter giudiziario, il 5 giugno 2019 Acesa ha ricevuto la notifica della sentenza della Suprema Corte che - senza prendere posizione sull'ammontare e sulle modalità di calcolo della compensazione - ha stabilito che l'importo potrà essere determinato tra le parti solo alla scadenza della concessione, fissata al 31 agosto 2021.

La compensazione legata all'investimento per la costruzione di corsie aggiuntive sull'autostrada AP-7, pari a circa 1.043 milioni di euro al 30 giugno 2021, è rilevata nel bilancio e recentemente inclusa nella Legge di bilancio 2022, mentre il credito relativo alla perdita di traffico, per circa 3,0 miliardi di euro, non è valorizzato in bilancio (precedentemente rilevato e dal 2016 completamente svalutato).

Invicat

Invicat (il Concessionario) e la Generalitat de Catalunya (il Concedente) hanno concordato nel 2010 investimenti per un importo di circa 96 milioni di euro in relazione ad un tratto dell'autostrada C-32.

Le parti hanno stabilito, oltre a una remunerazione per i lavori previsti e per altri interventi su viabilità, una garanzia della compensazione per l'effetto traffico indotto dai lavori in oggetto, da misurarsi mediante la differenza di ebitda, positiva o negativa, derivante tra un profilo di traffico previsto ex ante e il traffico consuntivato, da calcolare dopo la fine della concessione (agosto 2021).

Le differenze periodiche rispetto all'obiettivo sono capitalizzate fino ad agosto 2021 ad un tasso del 6,5%. Il pagamento deve avvenire entro e non oltre 6 mesi dal termine della concessione.

L'accordo è stato rivisto nel 2015 prevedendo la separazione in un nuovo accordo degli impegni sugli investimenti relativi al tratto Blanes-Lloret (circa 65 milioni di euro sul totale di 96 milioni di euro). Sui rimanenti 31 milioni di euro dell'accordo originale, i lavori di costruzione effettivi eseguiti dal Concessionario sono infine ammontati a 23 milioni di euro.

La modifica del 2015 ha espressamente ratificato il meccanismo di remunerazione e il metodo di calcolo per le opere realizzate o da realizzare da parte del Concessionario durante il periodo di concessione.

Il Concedente ha di recente eseguito la revisione del bilancio 2020 di Invicat e, a differenza degli anni precedenti, ha mosso rilievi in relazione al calcolo della remunerazione. Tuttavia, questi rilievi sono ancora privi di effetti giuridici. Pur sussistendo il rischio che sorga una controversia sull'importo della remunerazione tra il Concedente e il Concessionario, ad oggi non è stato avviato alcun contenzioso. Al 30 giugno 2021 la società ha crediti per circa 262 milioni di euro. A fronte di tale rischio ad oggi non è stato effettuato alcun accantonamento, data l'assenza di un contenzioso e le valutazioni della società sui diritti degli accordi firmati.

4.5.2 Eventi successivi al 30 giugno 2021

CDA Atlantia non esercita il diritto di co-investimento per l'acquisto di una partecipazione pari al 3,4% in Cellnex Telecom

In data 8 luglio il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha deliberato di non esercitare il diritto di co-investimento, riveniente dall'accordo sottoscritto in data 24 luglio 2018, e successivamente modificato in data 16 luglio 2020, con Edizione e le sue controllate Sintonia e ConnecT. L'Accordo attribuiva alla Società la facoltà di acquistare entro il 12 luglio 2021, una quota pari al 3,4% in Cellnex Telecom.

Restano esercitabili fino al 12 luglio 2025 (i) i diritti di prima offerta e di prelazione sul 5,7% di Cellnex e (ii) la prelazione sui diritti di opzione (non esercitati da Connect Due) rivenienti da eventuali futuri aumenti di capitale deliberati da Cellnex.

Atlantia confermata nel FTSE4GOOD

Nel mese di luglio il titolo Atlantia è stato confermato nell'indice FTSE4GOOD, che misura la performance ESG (Environmental, Social and Governance) delle società, posizionandosi nel miglior quartile del proprio settore.

Autorità di Regolazione dei Trasporti, quantificazione dei ristori Covid-19

Sulla base di una specifica richiesta di AISCAT, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha interessato l'Autorità di Regolazione dei Trasporti per definire una metodologia chiara ed univoca da applicare a tutte le concessionarie autostradali al fine di una quantificazione dell'entità del ristoro di competenza delle singole concessionarie conseguente alle perdite subite derivanti dall'emergenza sanitaria da Covid-19.

4.5.3 Novità Corporate Governance

Nel corso del primo semestre 2021 Atlantia ha avviato il processo di adeguamento al nuovo Codice di Corporate Governane promosso da Borsa Italiana S.p.A. ("Codice di Corporate Governance") adottato dalla Società.

Tale processo si è inserito nel percorso di semplificazione, rafforzamento e complessivo miglioramento del sistema di corporate governance già avviato dalla Società nell'esercizio 2020 e riportato nella Relazione Annuale sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari.

I principali eventi in materia di governance registrati successivamente alla pubblicazione della Relazione Annuale Integrata sono di seguito sintetizzate.

Modifiche Statutarie

L'Assemblea del 28 aprile 2021, riunitasi in sede straordinaria ha approvato, con oltre il 99% dei voti favorevoli, alcune modifiche statutarie proposte dal Consiglio di Amministrazione volte ad elevare ulteriormente gli standard di governo societario della Società che hanno riguardato:

  • (i) l'inserimento di una previsione relativa all'identificazione degli Azionisti e ai criteri di ripartizione dei costi nel caso in cui la richiesta sia formulata su istanza dei Soci (art. 8 dello statuto);
  • (ii) le modalità di presentazione delle liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione (art. 20 dello statuto);
  • (iii) la disciplina delle riunioni c.d. "totalitarie" del Consiglio di Amministrazione (art. 23 dello statuto);
  • (iv) l'inserimento di una previsione sulla costituzione dei comitati endoconsiliari e sulla remunerazione dei relativi componenti (artt. 26 e 28 dello statuto).

Verifica requisiti indipendenza

Il 10 giugno 2021 il Consiglio di Amministrazione ha svolto la verifica annuale circa il possesso dei requisiti di indipendenza, previsti dall'art. 148, comma 3, del TUF (richiamato dall'art. 147-ter, comma 4, del TUF) e della raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance. Conformemente a quanto previsto dal Codice di Corporate Governance la verifica è stata svolta tenendo anche conto dei criteri qualitativi e quantitativi definiti dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento (art. 5). Il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione dei criteri di accertamento adottati e delle procedure espletate. Nello stesso contesto il Consiglio ha svolto la verifica annuale, prevista dal Regolamento, circa il possesso dei requisiti di onorabilità dei suoi membri.

Rinnovo della composizione dell'Organismo di Vigilanza

In occasione del rinnovo dell'Organismo di Vigilanza, avvenuto con efficacia 1° luglio 2021, la relativa composizione è stata adeguata a quanto raccomandato dal Codice di Corporate Governance (articolo 6, Raccomandazione 33, lett. e) al fine di assicurare un maggiore coordinamento tra i diversi soggetti coinvolti nel sistema di controllo interno e di gestione dei rischi. In conformità al Codice di Corporate Governance compongono, infatti, l'organismo è composto dal direttore responsabili degli affari legali e societari e da un componente effettivo dell'Organo di Controllo mentre le funzioni di coordinatore sono rimaste affidate ad un componente esterno.

Adeguamento procedura per le Operazioni Con Parti Correlate al nuovo Regolamento Consob 17221/2010

In data 1° luglio 2021 è entrata in vigore la nuova Procedura per le Operazioni con Parti Correlate di Atlantia. La procedura è stata aggiornata per tenere conto delle modifiche introdotte al Regolamento Consob n. 17221 del 12/3/2010 a seguito all'entrata in vigore dal D.Lgs. n. 49/2019 che ha dato attuazione, con riferimento all'ordinamento italiano, alla Direttiva (UE) 2017/828 (c.d. Shareholders' Rights Directive II). In tale contesto, sono state effettuati ulteriori interventi di modifica alla procedura per recepire i mutamenti organizzativi, medio tempore intervenuti, nella Società.

Deliberazioni in materia di remunerazione

L'Assemblea del 28 aprile ha approvato, con il voto favorevole del 99,60% del capitale rappresentato in Assemblea, il "Piano di Stock Grant 2021-2023" (il "Piano") avente a oggetto l'assegnazione gratuita di azioni ordinarie Atlantia. Il Piano collega l'incentivazione del management alla creazione di valore sostenibile ancorandola a obiettivi di ritorno per gli azionisti e a obiettivi ESG (Environment, Social, Governance) di miglioramento delle performance sociali e ambientali di gruppo. In attuazione della delibera assembleare il Consiglio di Amministrazione, in data 13 maggio 2021, ha approvato - sentiti per quanto di competenza il Comitato Nomine, Remunerazione e Capitale Umano e il Collegio Sindacale - il regolamento del Piano che disciplina le condizioni, i termini e le modalità di attuazione del Piano stesso.

Nella medesima assemblea degli azionisti è stata approvata con ampio consenso - ed in particolare registrando il voto favorevole del 98,36% del capitale rappresentato in Assemblea - la prima sezione ed espresso parere favorevole, ottenendo il voto del 73,73% del capitale rappresentato in Assemblea, sulla seconda sezione della Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2021 e sui Compensi Corrisposti 2020 di Atlantia S.p.A.. In attuazione della politica e dei principi ivi precisati il Consiglio di Amministrazione ha assegnato gli obiettivi di MBO al top management nonché posto in essere ulteriori attività di implementazione della politica medesima.

4.5.4 Altre informazioni

Ai sensi della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28-7-2006, si segnala che nei due esercizi a confronto non sono state poste in essere operazioni non ricorrenti, atipiche o inusuali, né con terzi, né con parti correlate.

Si evidenzia che ai fini della predisposizione del Bilancio consolidato del Gruppo Atlantia di giugno 2021 sono stati applicati i principi contabili internazionali (IFRS) omologati dalla Commissione Europea e in vigore al 31 dicembre 2020.

Quanto alle operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza si rinvia ai documenti informativi redatti ai sensi dell'art. 5 del Regolamento Consob 17221/2010 s.m.i consultabili sul sito internet di Atlantia all'indirizzo www.atlantia.it/it/corporate-governance/informazioniregolamentate.html.

Al 30 giugno 2021 Atlantia S.p.A. detiene n. 6.959.693 azioni proprie, pari allo 0,84% del capitale sociale, prive del valore nominale (a seguito di quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 30 ottobre 2020). Atlantia non possiede, né direttamente, né tramite società fiduciarie o per interposta persona, azioni o quote di società controllanti. Inoltre, si evidenzia che non sono state effettuate operazioni nel corso dell'esercizio su azioni o quote di società controllanti.

Nel corso dell'anno, relativamente ai piani di compensi basati su azioni riservati ad alcuni manager del gruppo, non sono state esercitate phantom stock option e non sono state convertite phantom stock grant. Si segnala che in data 28 aprile 2021, l'Assemblea degli Azionisti di Atlantia ha deliberato l'approvazione del nuovo piano "Stock Grant 2021 – 2023" relativo all'assegnazione di diritti a ricevere a titolo gratuito azioni di Atlantia già nel portafoglio di quest'ultima.

Atlantia non ha sedi secondarie mentre ha uffici amministrativi in via Alberto Bergamini, 50 - 00159 Roma e in Piazza Diaz, 2 -20123 Milano.

Con riferimento alla comunicazione Consob n. 2423 del 1993 in materia di procedimenti penali e ispezioni giudiziarie, non si segnalano procedimenti ulteriori che possano determinare oneri o passività potenziali ai fini del Bilancio consolidato, rispetto a quelli già commentati nella nota 10.5 "Eventi significativi in ambito legale, concessorio e regolatorio" del Bilancio consolidato.

Dal 2013 la Società aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob n. 11971/99 s.m.i., avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B dello stesso Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Rapporti con parti correlate

In relazione ai rapporti con parti correlate, si rinvia alle note "Rapporti con parti correlate" n. 10.3 del Bilancio consolidato.

Bilancio

Bilancio consolidato semestrale
abbreviato al 30 giugno 2021 94
Relazioni 204

Bilancio

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

MILIONI DI EURO NOTE 30.06.2021 DI CUI
VERSO
PARTI
CORRELATE
31.12.2020
Restated (*)
DI CUI VERSO
PARTI
CORRELATE
ATTIVITÀ
ATTIVITÀ NON CORRENTI
Attività materiali 7.1 646 774
Immobili, impianti e macchinari 645 773
Investimenti immobiliari 1 1
Attività immateriali 7.2 45.991 62.546
Diritti concessori immateriali
Avviamento
37.117
8.429
49.266
12.797
Altre attività immateriali 445 483
Partecipazioni 7.3 2.132 2.841
Partecipazioni contabilizzate al fair value 797 1.442
Partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto 1.335 1.399
Attività finanziarie non correnti 7.4 4.267 4.749
Diritti concessori finanziari non correnti 3.106 2.931
Attività finanziarie non correnti per contributi su opere 18 175
Depositi vincolati non correnti 196 249
Derivati non correnti con fair value positivo 47 431
Altre attività finanziarie non correnti 900 1 963 19
Attività per imposte anticipate 7.5 595 2.469
Altre attività non correnti 7.6 13 38
TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI 53.644 73.417
ATTIVITÀ CORRENTI
Attività commerciali 7.7 2.187 2.438
Rimanenze 24 114
Attività contrattuali 4 48
Crediti commerciali 2.159 11 2.276 29
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.8 6.120 8.385
Disponibilità liquide 4.367 6.633
Mezzi equivalenti 1.753 1.752
Attività finanziarie correnti 7.4 760 1.266
Diritti concessori finanziari correnti 130 553
Attività finanziarie correnti per contributi su opere 9 58
Depositi vincolati correnti 400 391
Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine 59 123
Altre attività finanziarie correnti 162 141
Attività per imposte sul reddito correnti 7.9 276 - 404 8
Altre attività correnti 7.10 629 668
Attività destinate alla vendita e attività operative cessate 7.11 20.835 47 31 -
TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI 30.807 13.192
TOTALE ATTIVITÀ 84.451 86.609

(*) Le informazioni comparative sono state rideterminate, come indicato nella nota n. 6.2 cui si rinvia

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

MILIONI DI EURO NOTE 30.06.2021 DI CUI
VERSO
PARTI
CORRELATE
31.12.2020
Restated
(*)
DI CUI
VERSO
PARTI
CORRELATE
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 7.592 6.190
Capitale emesso 826 826
Riserve e utili portati a nuovo
Azioni proprie
6.882
-150
6.691
-150
Utile/(Perdita) del periodo 34 -1.177
Patrimonio netto di pertinenza di Terzi 8.310 8.065
Capitale emesso e riserve 8.334 8.531
Perdita del periodo al netto dell'acconto sui dividendi -24 -466
TOTALE PATRIMONIO NETTO 7.12 15.902 14.255
PASSIVITÀ NON CORRENTI
Fondi non correnti per impegni da convenzioni 7.13 359 2.161
Fondi non correnti per accantonamenti 7.14 1.515 2.850
Fondi non correnti per benefici per dipendenti 131 219
Fondi non correnti per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali 634 1.775
Fondi non correnti per rinnovo beni in concessione 237 341
Altri fondi non correnti per rischi e oneri 513 515
Passività finanziarie non correnti
Prestiti obbligazionari
7.15 35.794
23.831
46.247
28.454
Finanziamenti a medio-lungo termine 10.662 - 15.915 8
Derivati non correnti con fair value negativo 525 1.134
Altre passività finanziarie non correnti 776 744
Passività per imposte differite 7.5 6.119 6.357
Altre passività non correnti 7.16 264 - 298 2
TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI 44.051 57.913
PASSIVITÀ CORRENTI
Passività commerciali 7.17 890 6 2.160 7
Fondi correnti per impegni da convenzioni 7.13 52 816
Fondi correnti per accantonamenti 7.14 421 2.962
Fondi correnti per benefici per dipendenti 68 98
Fondi correnti per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali 227 995
Fondi correnti per rinnovo beni in concessione 88 77
Altri fondi correnti per rischi e oneri 38 1.792
Passività finanziarie correnti 7.15 3.071 7.437
Scoperti di conto corrente - 67
Finanziamenti a breve termine - 349
Derivati correnti con fair value negativo 59 68
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 2.914 6.819
Altre passività finanziarie correnti 98 134
Passività per imposte sul reddito correnti 7.9 108 89
Altre passività correnti 7.18 810 6 977 11
Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate 7.11 19.146 13 - -
TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI 24.498 14.441
TOTALE PASSIVITÀ 68.549 72.354
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 84.451 86.609

(*) Le informazioni comparative sono state rideterminate, come indicato nella nota n. 6.2 cui si rinvia

Conto economico consolidato

MILIONI DI EURO NOTE 1° SEMESTRE
2021
DI CUI
VERSO
PARTI
CORRELATE
1° SEMESTRE
2020 restated
(*)
DI CUI VERSO
PARTI
CORRELATE
RICAVI
Ricavi da pedaggio autostradale 8.1 2.267 1.804
Ricavi per servizi aeronautici 8.2 82 138
Ricavi per servizi di costruzione 8.3 281 277
Altri ricavi 8.4 440 18 498 20
TOTALE RICAVI 3.070 2.717
COSTI
Materie prime e materiali 8.5 -47 -53
Costi per servizi
Plusvalenze (Minusvalenze) da dismissioni di elementi di attività materiali
8.6 -746
1
-710
-
Costo per il personale 8.7 -397 -5 -398 -8
Altri oneri 8.8 -186 -186
Oneri concessori -39 -38
Oneri per godimento beni di terzi -11 -13
Oneri diversi -135 -136
Altri costi capitalizzati -1 1
Variazione operativa dei fondi per accantonamenti 8.9 -16 -49
(Accantonamenti) Utilizzi del fondo per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali 3 -13
(Accantonamenti) Utilizzi del fondo per rinnovo beni in concessione -2 -23
Accantonamenti dei fondi per rischi e oneri -17 -13
Utilizzo fondo per impegni da convenzioni 8.10 16 19
Ammortamenti -1.598 -1.456
Ammortamento attività materiali 7.1 -73 -70
Ammortamento diritti concessori immateriali
Ammortamento altre attività immateriali
7.2
7.2
-1.479
-46
-1.333
-53
(Svalutazioni) Ripristini di valore 8.11 -12 -199
TOTALE COSTI -2.985 -3.032
RISULTATO OPERATIVO 85 -315
Proventi finanziari 413 550
Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari e attività finanziarie per contributi 120 129
Dividendi da partecipazioni valutate al fair value 45 70
Altri proventi finanziari 248 351
Oneri finanziari -818 -969
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni -10 -14
Altri oneri finanziari -808 -955
Utili (Perdite) su cambi -15 8
PROVENTI (ONERI) FINANZIARI 8.12 -420 -411
Utili/(Perdite) da valutazioni con il metodo del patrimonio netto 8.13 3 -26
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE
IN FUNZIONAMENTO
-332 -752
Proventi (Oneri) fiscali 8.14 144 209
Imposte correnti sul reddito -131 -48
Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti 2 9
Imposte anticipate e differite 273 248
RISULTATO DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN FUNZIONAMENTO -188 -543
Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate 8.15 202 17 -511 2
UTILE/(PERDITA) DEL PERIODO 14 -1.054
di cui:
Utile/(Perdita) del periodo di pertinenza del Gruppo 34 -772
Utile/(Perdita) del periodo di pertinenza di Terzi -20 -282
EURO
SEMESTRE
2021
1° SEMESTRE
2020 restated
Utile/(Perdita) base per azione di pertinenza del Gruppo 8.16 0,04 -0,95
di cui:
- da attività operative in funzionamento -0,17 -0,40
- da attività operative cessate 0,21 -0,55
Utile/(Perdita) diluito per azione di pertinenza del Gruppo 8.16 0,04 -0,95
di cui:
- da attività operative in funzionamento -0,17 -0,40
- da attività operative cessate 0,21 -0,55

(*) Le informazioni comparative sono state riclassificate e rideterminate, come indicato nella nota n. 2 cui si rinvia

Conto economico complessivo consolidato

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE
2021
1° SEMESTRE
2020 restated
Utile/(Perdita) del periodo (A) 14 -1.054
Utili/(Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di cash flow hedge 106 -122
Utili/(Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di net investment hedge -1 37
Utili/(Perdite) da differenze cambio su conversione di bilanci in valute estere 260 -829
Altre componenti connesse a partecipazioni valutate in base al metodo del patrimonio netto 27 -40
Altre variazioni al fair value - -1
Effetti fiscali -24 26
Altre componenti del conto economico complessivo del periodo riclassificabili nel conto
economico
(B) 368 -929
Utili da valutazione attuariale di fondi per benefici per dipendenti 1 2
Perdite da valutazione al fair value di strumenti di capitale -183 -586
Utili da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di fair value hedge 6 193
Effetti fiscali -8 4
Altre componenti del conto economico complessivo del periodo non riclassificabili nel conto
economico
(C) -184 -387
Riclassifiche delle altre componenti del conto economico complessivo nel conto economico
del periodo (D) 86 -16
Effetto fiscale su riclassifiche delle altre componenti del conto economico complessivo nel
conto economico del periodo
(E) -26 10
Totale delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo (F=B+C+D+E) 244 -1.322
di cui relative ad attività operative cessate 28 21
Risultato economico complessivo del periodo (A+F) 258 -2.376
Di cui di pertinenza di Gruppo 73 -1.535
Di cui di pertinenza di Terzi 185 -841

(*) Le informazioni comparative sono state rideterminate, come indicato nella nota n. 2 cui si rinvia

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato

PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
MILIONI DI EURO CAPITALE
EMESSO
RISERVE E UTILI PORTATI A NUOVO
AZIONI
PROPRIE
RISERVA DA
VALUTAZIONE STRUMENTI
FINANZIARI DI CASH FLOW
HEDGE
RISERVA DA
VALUTAZIONE STRUMENTI
FINANZIARI DI NET
INVESTMENT HEDGE
RISERVA DA CONVERSIONE
DI BILANCI IN
VALUTE
ESTERE
RISERVA PER
VALUTAZIONE DI STRUMENTI
DI CAPITALE AL
FAIR VALUE
ALTRE RISERVE E
UTILI PORTATI A NUOVO
UTILE
(PERDITA)
TOTALE
PATRIMONIO NETTO DI
GRUPPO
PATRIMONIO NETTO DI
TERZI
TOTALE
PATRIMONIO NETTO DI
GRUPPO
E DI TERZI
Saldo all'1/1/2020 826 -166 -436 -28 -572 -489 8.137 136 7.408 7.495 14.903
Risultato economico complessivo dell'esercizio - -
-54
15 -304 -611 191 -772 -1.535 -841 -2.376
Operazioni con gli azionisti e altre variazioni
Destinazione risultato dell'esercizio precedente - - - - - -
136
-136 - - -
Dividendi e distribuzione di riserve a soci Terzi - - - - - -
-
-
-
-242 -242
Rivalutazione monetaria (IAS 29) - - - - - -
4
-
4
17 2
1
Variazioni di perimetro di consolidamento - - - - - -
-
-
-
1.003 1.003
Riclassifiche e altre variazioni minori - - - - - -
-19
-
-19
19 0
Saldo al 30/06/2020 restated (*) 826 -166 -490 -13 -876 -1.100 8.449 -772 5.858 7.451 13.309
Saldo al 31/12/2020 restated (**) 826 -150 -417 -10 -814 -1.055 8.987 -1.177 6.190 8.065 14.255
Risultato economico complessivo del periodo - -
112
-1 83 -197 42 34 7
3
185 258
Operazioni con gli azionisti e altre variazioni
Destinazione risultato dell'esercizio precedente - - - - - -
-1.177
1.177 - - -
Dividendi e distribuzione di riserve a soci Terzi - - - - - -
-
-
-
-392 -392
Strumenti rappresentativi di capitale - - - - - -
354
-
354
360 714
Rivalutazione monetaria (IAS 29) - - - - - -
5
-
5
21 2
6
Operazione con azionisti di minoranza per
cessione 49% Telepass
- - - - - -
973
-
973
71 1.044
Riclassifiche e altre variazioni - -
3
- -
372
-378 -
-
3
- -
3
Saldo al 30/06/2021 826 -150 -302 -11 -731 -880 8.806 3
4
7.592 8.310 15.902

(*) Le informazioni comparative al 30/06/2020 sono state rideterminate come indicato nella nota n. 2 cui si rinvia

(**) Le informazioni comparative al 31/12/2020 sono state rideterminate come indicato nella nota n. 6.2 cui si rinvia

Rendiconto finanziario consolidato

MILIONI DI EURO NOTE 1° SEMESTRE
2021
DI CUI VERSO
PARTI
CORRELATE
1° SEMESTRE
2020 Restated
(*)
DI CUI VERSO
PARTI
CORRELATE
Utile/(Perdita) del periodo
Rettificato da:
14 -1.054
Ammortamenti 1.904 1.789
Variazione operativa dei fondi (**) -212 558
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni 8 23
Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie e delle partecipazioni contabilizzate al fair value 8.12 22 195
Dividendi e quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto 13 28
Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti 12 200
(Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di partecipazioni e altre attività non correnti -1 -35
Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico -243 -440
Altri oneri (proventi) non monetari -98 -152
Variazione attività e passività commerciali e altre attività e passività non finanziarie -216 2 -141 10
Flusso netto da attività di esercizio [a] 9.1 1.203 971
di cui discontinued operations 271 -239
Investimenti in attività in concessione 7.2 -650 -525
Investimenti in attività materiali 7.1 -92 -59
Investimenti in altre attività immateriali 7.2 -85 -49
Contributi su attività in concessione 2 2
Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti) 45 54
Investimenti in partecipazioni -15 -
Investimenti in società consolidate al netto delle disponibilità liquide nette apportate -4 -1.199
Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni non 442 157
consolidate
Variazione netta delle altre attività non correnti 23 30
Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti 215 -303
Flusso netto per attività di investimento [b] 9.1 -119 -1.892
di cui discontinued operations -379 -201
Dividendi corrisposti e distribuzione di riserve e rimborsi di capitale a soci Terzi 7.12 -386 -236
Operazioni con azionisti di minoranza 1.045 -
Emissione di strumenti rappresentativi di capitale 734 -
Interessi corrisposti su strumenti rappresentativi di capitale -15 -
Emissione di prestiti obbligazionari 7.15 3.287 2.138
Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti per leasing) 7.15 619 5.710
Rimborsi di prestiti obbligazionari 7.15 -1.173 -1.688
Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti per leasing) 7.15 -5.791 -5 -1.746 -
Rimborsi di debiti per leasing 7.15 -19 -17
Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti -278 239
Flusso netto da / (per) attività finanziaria [c]
di cui discontinued operations
9.1 -1.977
21
4.400
-19
Effetto netto delle variazioni dei tassi di cambio su disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti [d] 32 -69
Incremento/(decremento) disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti del periodo [a+b+c+d] -861 3.410
DISPONIBILITÁ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO PERIODO 8.318 5.202
DISPONIBILITÁ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE PERIODO 7.457 8.612

(*) Le informazioni comparative sono state rideterminate, come indicato nella nota n. 2 cui si rinvia

(**) La voce non include gli utilizzi del fondo per rinnovo beni in concessione e include gli utilizzi diretti dei fondi rischi

Informazioni aggiuntive al Rendiconto finanziario consolidato

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE
2021
1° SEMESTRE
2020
Imposte sul reddito corrisposte / (rimborsate) -115 -410
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati 76 87
Interessi passivi e altri oneri finanziari corrisposti 890 904
Dividendi incassati 12 70
Utili su cambi incassati 12 12
Perdite su cambi corrisposte 12 8

Riconciliazione delle disponibilità liquide e dei mezzi equivalenti

MILIONI DI EURO Note 1° SEMESTRE
2021
1° SEMESTRE
2020
DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO ESERCIZIO 8.318 5.202
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 8.385 5.232
Scoperti di conto corrente -67 -30
DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE ESERCIZIO 7.457 8.612
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.8 6.120 8.646
Scoperti di conto corrente 7.15 - -39
Scoperti di conto corrente connessi ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate 6.1 -39 -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connessi ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate 7.11 1.376 5

Note illustrative

1. INFORMAZIONI GENERALI

Il Gruppo Atlantia (nel seguito anche Gruppo) opera nella gestione di concessioni autostradali, aeroportuali e nei servizi legati alla mobilità e pagamenti.

La Capogruppo è Atlantia S.p.A. (nel seguito Atlantia o Società o Capogruppo), holding strategica di partecipazioni, le cui azioni sono quotate al Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A. e pertanto sottoposta alla vigilanza della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (nel seguito anche Consob).

La sede legale è in Roma, Via Antonio Nibby, 20 e non dispone di sedi secondarie. La durata della Società è fissata fino al 31 dicembre 2050.

Atlantia non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento: Sintonia S.p.A. (nel seguito anche "Azionista di riferimento", controllata a sua volta da Edizione S.r.l.) è l'azionista che detiene la maggioranza relativa delle azioni di Atlantia.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia nella riunione del 4 agosto 2021, che ne ha contestualmente autorizzato la pubblicazione, ed è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di KPMG S.p.A.

2. FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, avendo il Consiglio di Amministrazione aggiornato le valutazioni precedentemente condivise sui fattori di rischio e di incertezza descritti nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, che recepiscono alla data le positive novità della firma dell'Accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in ASPI, nonché del sostanziale miglioramento registrato nel primo semestre 2021 dei principali indicatori finanziari di Atlantia e delle principali società partecipate, con particolare riferimento al miglioramento della situazione di liquidità e di accesso ai mercati finanziari della controllata ASPI.

A tale riguardo si segnalano le recenti valutazioni delle agenzie di rating che hanno migliorato le valutazioni del rating e outlook di Atlantia e delle società controllate inclusa ASPI. La valutazione dell'esistenza del presupposto della continuità aziendale comporta un giudizio, in un dato momento, sull'esito futuro di eventi o circostanze che sono per loro natura incerti; pertanto, tale determinazione, pur formulata sulla scorta di una attenta ponderazione di tutte le informazioni allo stato disponibili, è suscettibile di essere rivista in funzione dell'evoluzione dei fatti ove non si verifichino gli eventi ad oggi ragionevolmente prevedibili ovvero emergano fatti o circostanze con loro incompatibili, non noti o comunque non valutabili nella loro portata alla data di redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021:

  • a) è redatto ai sensi degli artt. 2 e 3 del D. Lgs. n. 38/2005 e dell'art. 154-ter "Relazioni finanziarie" del Testo Unico della Finanza (TUF) e successive modifiche;
  • b) è predisposto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), in particolare allo IAS 34 "Bilanci intermedi", emanati dall'International Accounting Standards Board, e alle interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea (per semplicità, di seguito gli "IFRS"); e

c) tiene conto dei provvedimenti emanati dalla Consob in materia di schemi di bilancio, in attuazione dell'articolo 9, comma 3, del D. Lgs. n. 38/2005.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato, in conformità allo IAS 1 "Presentazione del bilancio", è costituito dai seguenti prospetti contabili consolidati:

  • a) situazione patrimoniale–finanziaria, presentata in base alla distinzione delle attività e delle passività in correnti e non correnti;
  • b) conto economico in cui i costi sono classificati in base alla loro natura;
  • c) conto economico complessivo;
  • d) prospetto delle variazioni del patrimonio netto;
  • e) rendiconto finanziario redatto applicando il metodo indiretto; e
  • f) dalle note illustrative.

Nella redazione del bilancio consolidato semestrale sono stati applicati gli stessi criteri di valutazione descritti nella nota n. 3 "Principi contabili e criteri di valutazione applicati" del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, cui si rinvia. Rispetto al bilancio consolidato annuale, come consentito dallo IAS 34, l'informativa di bilancio è sintetica per forma e contenuto. Pertanto, per una più completa informativa, il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato deve essere letto congiuntamente al bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. Si evidenzia, inoltre, che nel corso del primo semestre 2021 non sono entrati in vigore nuovi principi contabili o interpretazioni, ovvero modifiche ai principi contabili o interpretazioni già in essere, che abbiano comportato un impatto sui valori contabili del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Gli IFRS sono applicati coerentemente con le indicazioni del "Conceptual Framework for Financial Reporting" e non si sono verificate circostanze che abbiano comportato il ricorso a deroghe ai sensi dello IAS 1, paragrafo 19.

Si evidenzia inoltre che la Consob, con Delibera n. 15519 del 27 luglio 2006, ha richiesto l'inserimento nei citati prospetti di bilancio, qualora di importo significativo, di sottovoci aggiuntive a quelle già specificatamente previste nello IAS 1 e negli altri IFRS, al fine di evidenziare distintamente: (i) gli ammontari delle posizioni e delle transazioni con parti correlate, nonché, relativamente al conto economico, (ii) le componenti positive e/o negative di reddito rilevanti derivanti da eventi e operazioni il cui accadimento non risulti ricorrente ovvero da operazioni o fatti che non si ripetano frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.

A tal proposito si precisa che:

  • a) a seguito della sottoscrizione dell'accordo con il Consorzio costituito da CDP Equity, The Blackstone Group International Partners e Macquarie European Infrastructure Fund 6 (il "Consorzio") per la cessione della partecipazione detenuta da Atlantia in ASPI, per i cui dettagli si rinvia alla nota n. 6.1, il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 recepisce gli impatti dell'applicazione dell'IFRS 5 sulla presentazione dei valori di ASPI e delle sue controllate (di seguito anche "gruppo ASPI"), sia nel conto economico (per il quale sono stati coerentemente riclassificati anche i dati comparativi del primo semestre 2020), sia nella situazione patrimoniale-finanziaria al 30 giugno 2021;
  • b) nel corso del primo semestre 2021, non sono state poste in essere operazioni non ricorrenti, atipiche o inusuali con parti correlate aventi impatti significativi sui dati economico-finanziari del Gruppo. Pertanto, i prospetti contabili consolidati evidenziano solo i saldi principali dei rapporti intercorsi con parti correlate.

Le presenti note illustrative sono state infine integrate con la descrizione degli impatti, attuali e attesi, derivanti dalla pandemia Covid-19 sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sulla performance economica (nota n. 8.17) e sui flussi finanziari del Gruppo, come richiesto dal Public Statement del 28 ottobre 2020 della European Securities and Markets Authority (ESMA), nonché dai Richiami di attenzione n. 1/2021 e n.4/2021 emanati dalla Consob il 16 febbraio e il 15 marzo 2021.

Tutti i valori del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono espressi in milioni di euro, salvo quando diversamente indicato. L'euro rappresenta la valuta funzionale della Capogruppo e delle principali società controllate e quella di presentazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Per ciascuna voce dei prospetti contabili consolidati è riportato, a scopo comparativo, il corrispondente valore del precedente esercizio o periodo. Con riferimento agli impatti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 5 per il gruppo ASPI si evidenzia che:

  • a) a seguito dell'accordo di cessione sopra descritto, il gruppo ASPI rientra nella definizione di "discontinued operation" prevista dall'IFRS 5 e pertanto, nel conto economico del primo semestre 2021 e, ai fini comparativi, del primo semestre 2020, le relative voci di ricavi e proventi e di costi e oneri del gruppo ASPI sono state riclassificate nei "Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate";
  • b) nella situazione patrimoniale–finanziaria al 30 giugno 2021, le attività e le passività riferibili al gruppo ASPI sono presentate, rispettivamente, nelle voci "Attività destinate alla vendita e attività operative cessate" e "Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate", senza riclassifica dei valori comparativi patrimoniali al 31 dicembre 2020;
  • c) nel rendiconto finanziario del primo semestre 2021, e ai fini comparativi del rendiconto del primo semestre 2020, i flussi di cassa netti generati/assorbiti dal gruppo ASPI invece contribuiscono alle singole voci e sono anche presentati in forma aggregata nelle sottovoci dei flussi di cassa netti di Discontinued Operations: (i) da attività di esercizio, (ii) da attività di investimento e (iii) da attività finanziaria.

Con riferimento al completamento del processo di identificazione e valutazione dei fair value delle attività e passività derivanti dalle operazioni di acquisizione di Red de Carreteras de Occidente (nel seguito RCO) e di Elizabeth River Crossings (nel seguito ERC), si segnala quanto segue:

  • a) RCO: i prospetti consolidati di conto economico, di conto economico complessivo, di rendiconto finanziario e del prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato presentano variazioni nei saldi del primo semestre 2020 rispetto ai dati già pubblicati riconducibili al completamento del processo di identificazione e valutazione dei fair value delle attività e passività derivanti dall'acquisizione di RCO, come più ampiamente descritto nella nota n. 6.1 del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 cui si rinvia;
  • b) ERC: i prospetti consolidati della situazione patrimoniale–finanziaria e del prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato presentano modifiche nei saldi al 31 dicembre 2020 rispetto ai dati già pubblicati, riconducibili al completamento del processo di identificazione e valutazione dei fair value delle attività e passività derivanti dall'acquisizione ERC, come più ampiamente descritto nella successiva nota n. 6.2, cui si rinvia.

Di seguito si fornisce una tabella di raccordo del conto economico consolidato tra i valori pubblicati nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 e quelli ora presentati, per il medesimo periodo, ai fini comparativi.

1°semestre Effetti Effetti PPA 1°semestre
MILIONI DI EURO 2020
pubblicato
applicazione
IFRS 5
RCO 2020
restated
RICAVI
Ricavi da pedaggio autostradali 2.971 -1.167 - 1.804
Ricavi per servizi aeronautici
Ricavi per servizi di costruzione
138
344
-
-67
-
-
138
277
Altri ricavi 605 -107 - 498
TOTALE RICAVI 4.058 -1.341 - 2.717
COSTI
Materie prime e materiali
-162 109 - -53
Costi per servizi -1.209 499 - -710
Plusvalenze (Minusvalenze) da dismissioni di elementi di attività materiali 1 -1 - -
Costo per il personale -672 274 - -398
Altri oneri -349 163 - -186
Oneri concessori -188 150 - -38
Oneri per godimento beni di terzi -15 2 - -13
Oneri diversi
Altri costi capitalizzati
-147
1
11
-
-
-
-136
1
Variazione operativa dei fondi per accantonamenti -565 516 - -49
(Accantonamenti) Utilizzi del fondo per ripristino e sostituzione
infrastrutture autostradali -322 309 - -13
(Accantonamenti) Utilizzi del fondo per rinnovo beni in concessione -30 7 - -23
Accantonamenti dei fondi per rischi e oneri -213 200 - -13
Utilizzo fondo per impegni da convenzioni 165 -146 - 19
Ammortamenti -1.789 333 - -1.456
Ammortamento attività materiali
Ammortamento diritti concessori immateriali
-93
-1.634
23
301
-
-
-70
-1.333
Ammortamento altre attività immateriali -62 9 - -53
(Svalutazioni) Ripristini di valore -200 1 - -199
TOTALE COSTI -4.780 1.748 - -3.032
RISULTATO OPERATIVO -722 407 - -315
Proventi finanziari 561 -10 -1 550
Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari 130 - -1 129
e attività finanziarie per contributi
Altri proventi finanziari e dividendi da partecipazioni al fair value 431 -10 - 421
Oneri finanziari
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti
-1.271 299 3 -969
e per impegni da convenzioni -23 9 - -14
Altri oneri finanziari -1.248 290 3 -955
Utili (Perdite) su cambi 8 - - 8
PROVENTI (ONERI) FINANZIARI -702 289 2 -411
Perdite da valutazioni con il metodo del patrimonio netto -28 2 - -26
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE
IN FUNZIONAMENTO -1.452 698 2 -752
Proventi (Oneri) fiscali 395 -186 - 209
Imposte correnti sul reddito -54 6 - -48
Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti 9 - - 9
Imposte anticipate e differite 440 -192 - 248
RISULTATO DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN FUNZIONAMENTO -1.057 512 2 -543
Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate 1 -512 - -511
PERDITA DEL PERIODO -1.056 - 2 -1.054
di cui:
Perdita del periodo di pertinenza del Gruppo -772 - - -772
Perdita del periodo di pertinenza di Terzi -284 - 2 -282

3. PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI

Come indicato nella precedente nota n.2, nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 sono stati adottati i medesimi principi contabili e criteri di valutazione già applicati nella redazione del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. Nella nota n. 3 del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, cui si rinvia, sono analiticamente descritti i principi contabili e i criteri di valutazione applicati.

Con decorrenza 1° gennaio 2021, nell'ambito del processo di riforma degli IBOR (Interbank Offered Rates), è efficace il documento "Amendments to IFRS 9, IAS 39 and IFRS 17: Interest Rate Benchmark Reform – phase 2", che per la valutazione/definizione delle relazioni di copertura di strumenti finanziari interessati da tali tassi:

  • a) chiarisce che la sostituzione del tasso IBOR esistente con il nuovo tasso risk free non rappresenta un evento di derecognition di attività e passività;
  • b) introduce disposizioni sull'hedge accounting finalizzate a non creare discontinuità nelle relazioni di copertura in essere;
  • c) richiede informazioni quali-quantitative sulla natura e sui rischi connessi a tale riforma, sulla gestione di tali rischi e sui progressi nel processo di transizione ai nuovi tassi.

Inoltre, l'espediente pratico (agli incentivi per Covid-19 a riduzione dei pagamenti dei canoni dovuti entro il 30 giugno 2021) introdotto dal 1° giugno 2020 dal documento "Amendment to IFRS 16 Leases Covid 19-Related Rent Concessions", è stato prorogato al 30 giugno 2022.

Tali novità non hanno comportato impatti nelle singole voci del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Come previsto dagli IFRS, la redazione del bilancio richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché delle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e alle passività potenziali in essere alla chiusura del periodo. Le stime e le valutazioni rilevanti della direzione aziendale nell'applicazione dei principi contabili e le principali fonti di incertezza delle stime non sono cambiate rispetto a quelle applicate per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, cui si rimanda.

I risultati effettivi rilevati successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione sono immediatamente riflessi in bilancio.

Si evidenzia, inoltre, che in sede di predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato le attività materiali e immateriali, nonché le partecipazioni in società collegate e joint venture, sono oggetto di test di impairment, ai sensi dello IAS 36, solo al verificarsi di indicatori interni o esterni circa il rischio che queste attività possano aver subito una perdita di valore, tenuto anche conto degli indicatori e dei risultati già emersi dai test di impairment effettuati in sede di predisposizione del bilancio consolidato annuale dell'esercizio precedente.

Infine, in conformità al Richiamo di attenzione n.5 emanato dalla Consob il 29 aprile 2021, è stata definita la nuova modalità di determinazione dell'indebitamento finanziario netto di cui agli "Orientamenti in materia di obblighi informativi ai sensi del regolamento sul prospetto" pubblicati il 4 marzo 2021 da ESMA e la relativa riconciliazione con l'Indebitamento finanziario netto del Gruppo.

4. CONCESSIONI

Nel seguito si forniscono le informazioni essenziali per i contratti di concessione detenuti dalle imprese del Gruppo, mentre si rimanda alla nota n. 10.5 per una descrizione dei principali eventi regolatori intercorsi nel primo semestre 2021.

SETTORE AUTOSTRADALE
QUADRO REGOLATORIO
PAESE CONCESSIONARIA KM SCADENZA RICAVI PEDAGGIO 1°
SEMESTRE 2021
TARIFFE ALTRE
CLAUSOLE
MODELLO
CONTABILE
Triangulo do Sol Auto-Estradas 442 2021 38 A Attività immateriale
Rodovias das Colinas 307 2028 40 A Attività immateriale
Concessionaria da Rodovia MG050 372 2032 10 A Attività immateriale
ViaPaulista S.A. 721 2047 32 A Attività immateriale
Concesionaria de Rodovias do Interior Paulista (Intervias) 380 2028 33 A Attività immateriale
Autopista Fluminense 320 2033 17 A Attività immateriale
Autopista Fernāo Dias 570 2033 26 A Attività immateriale
Autopista Régis Bittencourt 390 2033 36 A Attività immateriale
Autoèpista Litoral Sul 406 2033 38 A Attività immateriale
Autopista Planalto Sul 413 2033 13 A Attività immateriale
BRASILE 4.321 283
Société des Autoroutes du Nord-Est de la France, S.A (Sanef) 1.396 2031 521 B Attività immateriale
Sociétés des Autoroutes Paris Normandie, S.A. (Sapn) 373 2033 179 B Attività immateriale
FRANCIA 1.769 700
Autopistas Concesionaria Española (Acesa) 479 2021 213 B Attività immateriale
Infraestructuras Viàries de Catalunya (Invicat) 66 2021 37 B Attività immateriale
Autopistes de Catalunya (Aucat) 47 2039 33 B Attività immateriale
Iberbistas (Iberpistas-Castellana) 120 2029 40 B Attività immateriale
Autopistas de León (Aulesa) 38 2055 3 B Attività immateriale
Autopistas Vasco-Aragonesa (Avasa) 294 2026 57 B Attività immateriale
Túnels de Barcelona I Cadí concesionaria de la generalitat de Catalunya
(Túnels) 46 2037 21 B Attività immateriale
Trados 45 15 2029 17 B I Attività immateriale
SPAGNA 1.105 421
Sociedad Concesionaria de Los Lagos 134 2023 12 C L Misto
Sociedad Concesionaria Litoral Central 81 2031 2 B L Misto
Sociedad Concesionaria Vespucio Sur 24 2032 45 C Misto
Sociedad Concesionaria Costanera Norte 43 2033 44 C L Misto
Sociedad Concesionaria Autopista Nororiente 21 (1)
2044
3 C L Misto
Sociedad Concesionaria AMB 10 (1)
2025
2 C Misto
Sociedad Concesionaria Conexion Vial Ruta 78 - 68 9 (1)
2042
0 C Attività finanziaria
Sociedad Concesionaria Americo Vespucio Oriente II 5 (1)
2048
0 C L Attività finanziaria
Sociedad Concesionaria Autopista Central 62 2032 94 C L Attività immateriale
Sociedad Concesionaria Rutas del Pacífico 141 2025
(1)
37
Sociedad Concesionaria del Elqui 229 2022 8 C Attività immateriale
Sociedad Concesionaria Autopista los Libertadores 116 2026 5 C L Misto
Sociedad Concesionaria Autopista del Sol 133 2021 32 C
B
L Misto
Sociedad Concesionaria Autpista de los Andes 92 2036 13 Attività immateriale
C Attività immateriale
CILE Red de Carreteras de Occidente SAB de CV (RCO) 1.100 297
664 2048 177 C Attività immateriale
Concesionaria de Vías Irapuato Querétaro SA de CV (COVIQSA) 93 2026 19 B I Misto
Concesionaria Irapuato La Piedad SA de CV (CONIPSA) 74 2025 1 B I Misto
Concesionaria Tepic San Blas S de R.L. de CV (COTESA) 31 2046 2 C Attività immateriale
Autovías de Michoacan SA de CV (AUTOVIM) 13 2039 0 B Attività immateriale
MESSICO 875 199
Autostrade Brescia - Padova 236 2026 158 D M Misto
ITALIA 236 158
Grupo Concesionario del Oeste (Gco) 56 2030 19 E Attività finanziaria
Autopistas del Sol (Ausol) 119 2030 26 E Attività finanziaria
ARGENTINA 175 45
Jadcherla Espressways Private Limited (Jepl) 58 2026 7 B Attività immateriale
Trichy Tollway Private Limited (Ttpl) 94 2026 8 B Attività immateriale
INDIA 152 15
Autopistas Metropolitanas de Puerto Rico (Metropistas) 88 2061 63 C Attività immateriale
Autopistas de Puerto Rico y Compania (APR) 2 2044 10 B Attività immateriale
PORTO RICO 90 73
POLONIA Stalexport Autostrada Malopolska 61 2027 35 F Attività immateriale
STATI UNITI Elizabeth River Crossings 12 2070 41 G Attività immateriale
DISCONTINUED OPERATIONS
Autostrade per l'Italia 2.855 2038 (4) H Attività immateriale
Autostrade Meridionali 51 2012
(2)
(4) H M Attività immateriale
Raccordo Autostradale Valle d'Aosta (4)
Tangenziale di Napoli 32
20
2032
2037
(4) H Attività immateriale
(4) H Attività immateriale
Società Autostrada Tirrenica 55 (3)
2046
H Attività immateriale
Società Italiana per azioni Traforo del Monte Bianco 6 2050 (4) H Attività immateriale
DISCONTINUED OPERATIONS 3.019
SETTORE AEROPORTUALE
PAESE CONCESSIONARIA AEROPORTO SCADENZA RICAVI AERONAUTICI 1°
SEMESTRE 2021
TARIFFE QUADRO REGOLATORIO
ALTRE CLAUSOLE
MODELLO CONTABILE
ITALIA Aeroporti di Roma
Leonardo da Vinci di Fiumicino 2046 50 D M, N Attività immateriale
ITALIA Aeroporti di Roma
Leonardo da Vinci di Fiumicino 2046 50 D M, N Attività immateriale
"G.B. Pastine" di Ciampino D M, N Attività immateriale
FRANCIA Aéroport de la Côte d'Azur
Aéroport Nice Côte d'Azur 2044 D N Attività immateriale
Aéroport Cannes Mandelieu 2044 32 D N Attività immateriale
Aéroport Golfe Saint-Tropez n.a. D O Attività immateriale

Note Tariffe: (A) Inflazione inclusiva di eventuali componenti di riequilibrio

(B) Tariffa su base inflazione

(C) Inflazione ed eventuali integrazioni: incremento reale, premio di sicurezza/qualità, modulazione dinamica (basata su traffico) per classe tratta ed eventuale limite massimo

(D) Modello RAB - "Regulatory Asset Based":riequilibrio ricavi regolati e costi ammessi (inclusi ammortamenti) + remunerazione RAB al WAAC regolatorio

(E) Aggiornamento semestrale su base inflazione e remunerazione attivo regolatorio

(F) Inflazione e % Prodotto Interno Lordo con meccanismo di "Profit sharing" con il Concedente

(G) Incremento minimo di tariffa garantito (3,5%) se inferiore a inflazione

(H) Inflazione, remunerazione investimenti, eventuale riequilibrio attivo regolatorio e altri costi ammessi

Note Altre clausole:

(L) Livello minimo di pedaggi garantito dal Concedente (I) Shadow Toll - pedaggio ricevuto dall'ente concedente in funzione dei volumi di traffico dell'infrastruttura

(M) Diritto di subentro

(N) Modello Dual Till: talune attività in concessione non sono soggette a regolamentazione tariffaria

(O) Soggetto solo a regolamentazione aereonautica, in quanto non trattasi di attività in concessione

(1) Dato stimato: la concessione terminerà quando il valore attuale netto dei ricavi percepiti da inizio concessione, scontati ad un tasso contrattuale, eguaglierà il valore soglia previsto in Concessione comunque non oltre la data prevista dal relativo contratto di concessione

(2) In conformità a quanto stabilito in convenzione, nel dicembre 2012 il Concedente ha chiesto ad Autostrade Meridionali di proseguire dal 1° gennaio 2013 nella gestione dell'autostrada secondo i termini e le modalità previste dalla Convenzione a suo tempo sottoscritta.

(3) Decreto Milleproroghe 2020 durata gestione limitata ottobre 2028.

(4) Concessioni relative al gruppo ASPI, i cui ricavi sono esposti nella voce "Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate", in accordo con quanto previsto all'IFRS 5

5. PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO

I criteri e i metodi di consolidamento utilizzati per il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 sono i medesimi applicati per la predisposizione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2020 ed illustrati nella relativa nota n. 5, cui si rimanda.

Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale e sono elencate nell'Allegato 1.

Il perimetro di consolidamento al 30 giugno 2021 è variato rispetto a quello del 31 dicembre 2020 a seguito delle seguenti operazioni:

  • a) acquisizione da parte di Movyon (già Autostrade Tech) in data 25 marzo 2021 del 90% del capitale sociale di Infomobility, società specializzata in infomobilità, hardware e software legati al mondo dell'automotive, per un costo di 3 milioni di euro;
  • b) acquisizione da parte di Telepass in data 1° aprile del 100% del capitale della società Wise Emotion (società digitale che sviluppa applicazioni native per telefonia mobile), di cui è stata contestualmente approvata la fusione per incorporazione nella società acquirente, per un costo di 1,5 milioni di euro.

Tale operazione, rilevata contabilmente ai sensi dell'IFRS 3, ha determinato l'iscrizione di un avviamento, determinato in via provvisoria, pari a 1 milione di euro.

Si segnala inoltre la costituzione delle seguenti società: (i) Free To X, società interamente controllata da Autostrade per l'Italia; (ii) Abertis Gestión Viaria, società interamente controllata da Abertis Autopistas España; (iii) Emovis Operations Chile, società interamente controllata da Emovis; (iv) Hub & Park, società interamente controllata da Eurotoll, a sua volta controllata da Abertis Mobility Services.

Infine, pur non avendo impatto sul perimetro di consolidamento si evidenziano le seguenti operazioni relative a partecipazioni:

  • a) perfezionamento in data 1° aprile 2021 dell'acquisizione dell'1,66% di Volocopter, che opera nella commercializzazione di soluzioni innovative e sostenibili per la mobilità aerea urbana;
  • b) cessione in data 14 aprile 2021 del 49% di Telepass al gestore di investimenti globale Partners Group;
  • c) cessione del 79,4% di Pavimental ad Autostrade per l'Italia da parte di Atlantia (59,4%) e Aeroporti di Roma (20%).

I tassi di cambio applicati nel periodo per la conversione dei reporting package delle controllate con valute funzionali diverse dall'euro sono quelli pubblicati dalla Banca d'Italia e presentati nella tabella seguente:

2021 2020
VALUTE
VALUTE
2021
Cambio puntuale
Cambio puntuale
al 30 giugno
al 30 giugno
Cambio medio
Cambio medio
1° Semestre
1° Semestre
2020
Cambio puntuale
Cambio puntuale
al 31 dicembre
al 31 dicembre
Cambio medio
Cambio medio
1° Semestre
1° Semestre
Euro/Real brasiliano 5,905 6,490 6,374 5,410
Euro/Real brasiliano 5,905 6,490 6,374 5,410
Euro/Peso cileno 866,750 868,020 872,520 895,570
Euro/Peso cileno 866,750 868,020 872,520 895,570
Euro/Peso messicano 23,578 24,327 24,416 25,3125(1)
Euro/Peso messicano 23,578 24,327 24,416 25,3125(1)
Euro/Peso argentino(2) 113,644 113,644 103,249 78,786
Euro/Peso argentino(2) 113,644 113,644 103,249 78,786
Euro/Dollaro USA 1,188 1,205 1,227 1,102
Euro/Dollaro USA 1,188 1,205 1,227 1,102
Euro/Zloty polacco 4,520 4,537 4,560 4,412
Euro/Zloty polacco 4,520 4,537 4,560 4,412
Euro/Franco svizzero 1,098 1,095 1,080 1,064
Euro/Franco svizzero 1,098 1,095 1,080 1,064
Euro/Rupia indiana 88,324 88,413 89,661 81,705
Euro/Rupia indiana 88,324 88,413 89,661 81,705
Euro/Dollaro canadese 1,472 1,503 1,563 1,503
Euro/Dollaro canadese 1,472 1,503 1,563 1,503
Euro/Peso colombiano 4.474,180 4.370,330 4.202,340 4.065,310
Euro/Peso colombiano 4.474,180 4.370,330 4.202,340 4.065,310
Euro/Forint ungherese 351,680 357,880 363,890 345,261
Euro/Forint ungherese 351,680 357,880 363,890 345,261
Euro/Sterlina britannica 0,858 0,868 0,899 0,875
Euro/Sterlina britannica 0,858 0,868 0,899 0,875
Euro/Kuna croata 7,491 7,550 7,552 7,534
Euro/Kuna croata 7,491 7,550 7,552 7,534

(1) Tasso di cambio medio dalla data di consolidamento di Red de Carreteras de Occidente (RCO).

(1) Tasso di cambio medio dalla data di consolidamento di Red de Carreteras de Occidente (RCO). (2) Il tasso di cambio utilizzato per il peso argentino è quello puntuale, sia per la situazione patrimoniale-finanziaria che per la conversione dei flussi del periodo, in accordo a quanto prescritto dallo IAS 21 e dallo IAS 29 per le economie (2) Il tasso di cambio utilizzato per il peso argentino è quello puntuale, sia per la situazione patrimoniale-finanziaria che per la conversione dei flussi del periodo, in accordo a quanto prescritto dallo IAS 21 e dallo IAS 29 per le economie iperinflazionate.

Per l'indicizzazione del peso argentino, richiesta dallo IAS 29, è stato utilizzato l'"Indice de precios al consumidor con cobertura nacional" pari a 25,11% nel primo semestre 2021 (42,8% nel primo semestre 2020).

iperinflazionate.

6. OPERAZIONI SOCIETARIE

6.1 Accordo per la cessione della partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia

Premessa

In data 12 giugno 2021 Atlantia ha sottoscritto con il Consorzio costituito da CDP Equity, The Blackstone Group International Partners e Macquarie European Infrastructure Fund 6 l'accordo per la cessione dell'88,06% detenuto in Autostrade per l'Italia.

Il prezzo fissato dall'Accordo è pari a 8.014 milioni di euro e prevede, inoltre, una "ticking fee" a favore di Atlantia pari al 2% annuo del prezzo a partire dal 1° gennaio 2021 fino alla data di closing, oltre all'eventuale ristoro derivante dai mancati ricavi per impatti Covid, che sarà riconosciuto qualora lo stesso sia definito in favore di ASPI entro il 31 dicembre 2022 per le perdite sul traffico subite a seguito della pandemia Covid-19 nel periodo compreso tra il 1° luglio e la prima data tra (i) il 31 dicembre 2021 e (ii) la data del Closing e che tale ristoro sia incorporato nelle tariffe autostradali entro il 1° gennaio 2025; tale ristoro per Atlantia è pari l al 44,03% di quello riconosciuto e comunque non superiore a 264 milioni di euro.

Nell'ambito dell'Accordo sono stati definiti taluni potenziali indennizzi a carico di Atlantia in relazione a contenziosi pendenti di ASPI (ulteriori rispetto a quanto già accantonato dal gruppo ASPI), rientranti, in particolare, nell'ambito di due differenti tipologie:

  • a) procedimenti pendenti o futuri connessi all'evento Polcevera, altri procedimenti correlati a fattispecie facenti capo ad obblighi di manutenzione, nonché i procedimenti civili dettagliatamente elencati nell'accordo che complessivamente prevedono un valore massimo indennizzabile pari a 459 milioni di euro;
  • b) procedimento penale di natura ambientale, con richiesta di risarcimento danni del Ministero dell'Ambiente che prevede un valore massimo indennizzabile pari a 412 milioni di euro.

Con riferimento al punto a) si precisa che le clausole contrattuali prevedono:

  • i. un onere a esclusivo carico di Atlantia nel limite di 150 milioni di euro, oltre il quale si attiva il meccanismo di condivisione dei rischi tra compratore e venditore con una quota a carico di Atlantia pari al 75%, lasciando comunque invariato il valore massimo indennizzabile pari a 459 milioni di euro;
  • ii. il riconoscimento ad Atlantia di qualsiasi risarcimento ricevuto dalle assicurazioni All Risk per un importo massimo pari a 264 milioni di euro.

L'accordo risulta inoltre sottoposto a specifiche condizioni sospensive in particolare relative a (i) efficacia dell'accordo transattivo di ASPI con il Ministero dei Trasporti ("MIT"), del Piano Economico Finanziario e rilascio delle autorizzazioni per il cambio del soggetto che controlla la concessionaria; (ii) piena validità delle concessioni amministrative in essere in capo ad ASPI e alle altre concessionarie controllate da quest'ultima; (iii) ottenimento delle autorizzazioni antitrust, (iv) ottenimento dei waiver da parte dei finanziatori di ASPI e di Atlantia; (v) conferma della Consob di assenza di obbligo di OPA su Autostrade Meridionali a seguito del closing; (vi) mancato esercizio dei poteri speciali dello Stato ("golden power") o comunque assenza di interventi delle autorità che possano impedire l'operazione o avere un impatto negativo su ASPI e sulle rispettive società controllate.

Le condizioni sospensive dovranno verificarsi entro il 31 marzo 2022 o la diversa data che sarà concordata tra le parti, ma comunque entro il 30 giugno 2022.

Il Closing dovrà avvenire il trentesimo giorno lavorativo successivo all'ultima delle condizioni sospensive e, comunque, non prima del 30 novembre 2021.

Per un'analisi dei contenziosi pendenti di ASPI oggetto di clausole di garanzia previste dall'accordo si rinvia al successivo paragrafo "Eventi significativi in ambito legale e concessorio connessi al gruppo ASPI".

Informazioni relative all'applicazione dell'IFRS 5 al gruppo Autostrade per l'Italia

Come già esposto nella nota n. 2, al 30 giugno 2021 il contributo ai valori consolidati del gruppo ASPI, che include, oltre alla capogruppo Autostrade per l'Italia, anche le controllate AD Moving, Raccordo Autostradale Valle d'Aosta, Giove Clear, Autostrade Meridionali, Essediesse, Tangenziale di Napoli, Movyon, Società Autostrade Tirrenica, Società Italiana per il Traforo Monte Bianco, Tecne, Pavimental, Pavimental Polska, Free To X e Infomobility (di seguito anche "gruppo ASPI") è presentato come Discontinued Operations ai sensi dell'IFRS 5 sulla base dei principali elementi di seguito riportati:

  • a) la sottoscrizione con il Consorzio dell'accordo di cessione della partecipazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia, rende l'operazione altamente probabile;
  • b) ASPI risulta disponibile per l'immediata vendita nelle condizioni correnti, soggetta a condizioni sospensive usuali per tipologia e significatività dell'operazione, che si prevede saranno soddisfatte entro il termine di chiusura fissato nell'accordo;
  • c) il gruppo ASPI rappresenta un importante ramo autonomo di attività o area geografica di attività (settore).

I valori patrimoniali del gruppo ASPI al 30 giugno 2021 sono presentati nelle voci "Attività destinate alla vendita e attività operative cessate" e "Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate", mentre i valori economici del gruppo ASPI, sia per quanto riguarda il primo semestre 2021, sia per il periodo comparativo del primo semestre 2020, sono riclassificati nella sola voce "Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate".

Con riferimento alla modalità di rappresentazione delle transazioni infragruppo tra le Continuing e Discontinued Operations, è stato adottato il seguente approccio:

  • a) le singole voci di conto economico relative alle Continuing Operations sono state esposte senza tener conto dell'elisione delle transazioni infragruppo verso il gruppo ASPI, mentre le poste economiche riferite alle Discontinued Operations includono anche l'effetto delle elisioni di consolidato dei rapporti infragruppo con il gruppo ASPI;
  • b) le singole voci della situazione patrimoniale-finanziaria relative alle attività operative in esercizio e alle attività operative cessate sono esposte entrambe al netto delle elisioni relative alle transazioni infragruppo da e verso il gruppo ASPI.

Nel seguito è riportato il contributo del gruppo ASPI al risultato netto per il primo semestre 2021 in confronto con il primo semestre 2020, nonché i valori dei rapporti infragruppo oggetto di elisione.

MILIONI DI EURO 1°semestre
2021
1°semestre
2020
RICAVI
Ricavi da pedaggio autostradali 1.442 1.167
Ricavi per servizi di costruzione 128 67
Altri ricavi 180 134
TOTALE RICAVI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI 1.750 1.368
ELISIONI VERSO CONTINUING OPERATIONS -13 -27
TOTALE RICAVI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI VERSO TERZI 1.737 1.341
COSTI
Costi per materie prime e servizi -818 -641
Costo per il personale -350 -274
Altri oneri -230 -155
Variazione operativa dei fondi per accantonamenti 232 -516
Utilizzo fondo per impegni da convenzioni 197 146
Ammortamenti e svalutazioni -308 -335
TOTALE COSTI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI -1.277 -1.775
ELISIONI VERSO CONTINUING OPERATIONS 13 27
TOTALE COSTI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI VERSO TERZI -1.264 -1.748
RISULTATO OPERATIVO DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI VERSO TERZI 473 -407
PROVENTI FINANZIARI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI 79 16
ELISIONI VERSO CONTINUING OPERATIONS -2 -6
TOTALE PROVENTI FINANZIARI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI VERSO TERZI 77 10
ONERI FINANZIARI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI -250 -305
ELISIONI VERSO CONTINUING OPERATIONS 2 6
TOTALE ONERI FINANZIARI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI VERSO TERZI -248 -299
PROVENTI (ONERI) FINANZIARI DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI VERSO TERZI -171 -289
Perdite da valutazioni con il metodo del patrimonio netto - -2
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE DISCONTINUED OPERATIONS GRUPPO ASPI VERSO TERZI 302 -698
Proventi (Oneri) fiscali -100 186
PROVENTI (ONERI) NETTI DI ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE 202 -512

Nel primo semestre 2021 il risultato netto complessivo delle Discontinued Operations è positivo per 202 milioni di euro. In conformità a quanto previsto dall'IFRS 5, gli ammortamenti sulle immobilizzazioni sono stati bloccati a partire dal 12 giugno, data di sottoscrizione dell'accordo, ragione della diminuzione rispetto al precedente semestre.

Nel seguito sono riportati i valori patrimoniali del gruppo ASPI riclassificati nella attività e passività operative cessate al 30 giugno 2021, nonché i flussi finanziari sintetici del primo semestre 2021 in confronto con l'analogo periodo del 2020.

MILIONI DI EURO 30 giugno 2021
Attività non finanziarie in dismissione - attività non correnti 17.717
Attività materiali 154
Attività immateriali 15.637
Partecipazioni 71
Attività per imposte anticipate 1.853
Altre attività non correnti 2
Attività non finanziarie in dismissione - attività correnti 807
Attività commerciali 662
Attività per imposte sul reddito correnti 36
Altre attività correnti 109
Attività finanziarie in dismissione - attività non correnti 357
Attività finanziarie non correnti 357
Attività finanziarie in dismissione - attività correnti 1.853
Disponibilità liquide mezzi equivalenti 1.376
Altre attività finanziarie correnti 477
TOTALE ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE 20.734
Passività non finanziarie in dismissione - passività non correnti 3.032
Fondi per accantonamenti non correnti 1.268
Fondi per impegni da convenzioni non correnti 1.680
Passività per imposte differite 57
Altre passività non correnti 27
Passività non finanziarie in dismissione - passività correnti 4.658
Fondi per accantonamenti correnti 2.370
Fondi per impegni da convenzioni correnti 673
Passività commerciali 1.206
Passività per imposte correnti 66
Altre passività correnti 343
Passività finanziarie in dismissione - passività non correnti 8.198
Passività finanziarie non correnti 8.198
Passività finanziarie in dismissione - passività correnti 3.248
Scoperti di conto corrente 39
Altre passività finanziarie correnti 3.209
TOTALE PASSIVITA' CONNESSE AD ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE 19.136
ATTIVITA' NETTE 1.598
MILIONI DI EURO 1°semestre
2021
1°semestre
2020
Flusso netto da attività di esercizio di attività operative cessate (A) 271 -239
Flusso netto per attività di investimento di attività operative cessate (B) -379 -201
Flusso netto da / (per) attività finanziaria di attività operative cessate (C) 21 -19
FLUSSO MONETARIO NETTO DEL PERIODO DI ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE (A+B+C) -87 -459

Per i finanziamenti verso Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) inclusi nelle passività finanziarie per nominali 1.528 milioni di euro, il declassamento sotto il livello investment grade di ASPI, espone al rischio che BEI e, per una parte del suo credito, CDP possano richiedere protezioni aggiuntive e, qualora tali protezioni non fossero giudicate ragionevolmente soddisfacenti, possano richiedere il rimborso anticipato del debito in essere (di cui 1.204 milioni di euro garantiti da Atlantia). Ad oggi non sono state attivate tali protezioni e risultano pertanto confermate, anche alla luce dei più recenti eventi descritti nel presente paragrafo, le valutazioni già riportate nella nota 9.2 al bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2020.

Talune passività finanziarie del gruppo ASPI sono assistite da garanzie finanziarie (parziali o totali), più precisamente:

  • a) i prestiti obbligazionari emessi da Autostrade per l'Italia prima del 2014, oggetto nel 2016 dell'operazione di sostituzione del debitore principale da Atlantia ad Autostrade per l'Italia (c.d. operazione di "Issuer Substitution") beneficiano, fino al 2025, di una garanzia di 3.147 milioni di euro (120% del valore nominale) da parte di Atlantia decrescente in funzione delle scadenze fino al 2025;
  • b) i finanziamenti accordati da BEI ad Autostrade per l'Italia (garanzia prestata da Atlantia per un importo massimo di 1.446 milioni di euro, pari al 120% del valore nominale).

Si evidenzia che l'Accordo di cessione da parte di Atlantia dell'88,06% del capitale sociale di Autostrade per l'Italia al consorzio formato da CDP Equity, Blackstone e MIRA prevede, tra le condizioni sospensive, la liberazione di entrambe le garanzie sopra citate.

Infine, per un dettaglio delle garanzie del gruppo ASPI, si rinvia a quanto illustrato nella nota 10.2.

Eventi significativi in ambito legale e concessorio connessi al gruppo ASPI

Accordo per la cessione dell'intera partecipazione di Atlantia in ASPI

Come già esposto, in data 12 giugno 2021 Atlantia ha sottoscritto con il Consorzio l'accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia (lo SPA).

Successivamente, Atlantia ha comunicato al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (di seguito anche "MIMS"), l'avvenuta sottoscrizione dello SPA e con nota del 14 luglio 2021, ASPI ha comunicato al Concedente che, salvo diverso avviso di quest'ultimo, presenterà la richiesta di autorizzazione relativamente al cambio di controllo che costituisce, insieme all'efficacia dell'Atto Transattivo e del PEF, una delle condizioni sospensive dell'operazione.

Con nota del 15 luglio 2021 ASPI ha altresì trasmesso al Concedente lo schema del III Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica con il PEF e gli altri allegati approvati dal Consiglio di Amministrazione in occasione della riunione tenutasi in data 13 luglio 2021 confidando che il MIMS trasmetta "nei più brevi tempi possibili gli atti di cui sopra al CIPE per le valutazioni di competenza ed efficacia degli atti stessi, con la conseguente definizione concordata della procedura pendente".

Con nota del 21 luglio 2021, il Concedente - mettendo per conoscenza anche l'Ufficio del Gabinetto del Ministero e il MEF - ha comunicato che la documentazione ricevuta "è stata inoltrata all'Avvocatura Generale dello Stato per l'acquisizione del parere afferente all'ipotesi per la definizione consensuale della contestazione di grave inadempimento formalizzata il 16 agosto 2018, in relazione alla quale si riserva di fornire successive notizie".

Si riporta a seguire lo stato dei principali contenziosi (penali o civili) in relazione ai quali l'accordo contiene taluni impegni di indennizzo (Indennizzi Specifici) a carico di Atlantia.

Indagine della Procura di Genova sul crollo di una sezione del Viadotto Polcevera

A seguito del crollo avvenuto in data 14 agosto 2018 di una sezione del Viadotto Polcevera sulla A10 Genova–Ventimiglia, è stato incardinato un procedimento penale innanzi al Tribunale di Genova con l'iniziale iscrizione nel registro di n. 38, tra, all'epoca dei fatti, dirigenti e funzionari della Direzione Generale di Roma e della Direzione di Tronco competente di Genova.

In data 22 aprile 2021, la Procura ha notificato alle parti l'avviso di conclusione delle indagini unitamente a tutta la documentazione di indagine compiuta a partire dal crollo del Viadotto.

In data 20 luglio 2021, il GUP ha notificato alle parti la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di ASPI ai sensi del D.lgs. 231/01 per il reato di omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché di falsità ideologica in documento informatico pubblico in relazione alla predisposizione dei report in formato digitale in materia di sorveglianza del Polcevera da parte delle competenti strutture tecniche di SPEA, nonché il decreto di fissazione dell'udienza preliminare. Delle 69 persone fisiche indagate iniziali (numero complessivo di indagati, anche non appartenenti ad ASPI) sono state stralciate 10 posizioni, di cui 8 di ASPI.

Le udienze sono state calendarizzate a partire dal 15 ottobre p.v. fino al 22 dicembre 2021.

Si segnala, inoltre, che in relazione al tragico evento del crollo del Viadotto Polcevera sono stati avviati nei confronti di Aspi alcuni contenziosi civili per il risarcimento dei danni indiretti, in relazione ai quali a norma del richiamato SPA sussiste l'obbligo di indennizzo specifico di Atlantia.

Indagine della Procura di Genova relativa all'installazione di barriere integrate sicurezza e antirumore su A12

In data 10 dicembre 2019 la Guardia di Finanza di Genova ha effettuato plurimi accessi presso le sedi di Genova e di Roma di Aspi e di alcune società del Gruppo, tra cui Spea Engineering, al fine di sequestrare documentazione tecnica (i.e., progetti, relazione di calcolo, certificazioni di collaudo) e organizzativa (i.e., ordini di servizio e articolazioni organizzative succedutesi dal 2013 ad oggi) in merito all'installazione e manutenzione di barriere antirumore modello «Integautos».

Il filone di inchiesta, che trae origine da due incidenti avvenuti in data 6 novembre 2016 e 17 gennaio 2017 per il cedimento delle predette barriere posizionate rispettivamente sui viadotti Rio Rezza e Rio Castagna in A12, vede coinvolti, in qualità di indagati, ex manager e manager/dipendenti con competenze tecniche in servizio di Aspi.

Indagine della Procura di Ancona sulla caduta del cavalcavia della SP10 sovrastante l'A14 Bologna – Taranto

A seguito della caduta, avvenuta in data 9 marzo 2017, del cavalcavia della SP10 sovrastante l'A14 al Km 235+794, che ha causato la morte del conducente e di un passeggero di un autoveicolo e il ferimento di tre operai di una ditta subappaltatrice della Pavimental S.p.A., cui Autostrade per l'Italia aveva in precedenza affidato l'esecuzione dei lavori di ampliamento della terza corsia lungo l'A14 Bologna-Bari-Taranto nel tratto Rimini Nord-Porto Sant'Elpidio, è stato incardinato un procedimento penale per i reati di "cooperazione in crollo colposo" e "cooperazione in omicidio colposo plurimo". Inoltre, Autostrade per l'Italia risulta indagata ai sensi dell'art. 25-septies del D. Lgs n. 231/2001 per il reato di "omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute o sicurezza sul lavoro".

In data 7 ottobre 2019 il GIP ha emesso il decreto di archiviazione per 4 dirigenti di Aspi.

Il procedimento penale in esame è quindi proseguito a carico esclusivamente di tre dipendenti di Aspi e della stessa società ai sensi del D. lgs 231/2001.

All'udienza preliminare del 15 ottobre 2020 il GUP, accogliendo la richiesta del PM, ha rinviato a giudizio tutti gli imputati, sia persone fisiche che giuridiche. L'udienza dibattimentale è stata calendarizzata il 21 settembre 2021.

Richiesta di risarcimento dal Ministero dell'Ambiente

In data 15 marzo 2021 sono state depositate le motivazioni della sentenza di Cassazione relativa al procedimento penale incardinato avanti al Tribunale di Firenze per presunta violazione della normativa ambientale in occasione dei lavori di realizzazione della Variante di Valico. La Corte d'Appello di Firenze dovrà quindi esaminare tutti gli accertamenti tecnici complessi eseguiti sui materiali di scavo dall'ARPAT (Agenzia Regionale per la protezione ambientale) ma non utilizzati dal Tribunale nel primo grado di giudizio che, comunque, non risultano dissimili, quanto al contenuto tecnico/scientifico, da quelli riversati nel fascicolo dibattimentale e sulla cui base il Tribunale ha chiarito che "il fatto non sussiste" perché non sono superati i parametri di legge,

La Corte d'Appello dovrà, inoltre, verificare che l'utilizzo delle terre e rocce da scavo/sottoprodotti da parte di ASPI sia avvenuto in modo conforme alle autorizzazioni ricevute, nonché l'assenza di ipotesi di contaminazione e di danno ambientale.

Procedimenti Gruppo Autostrade per l'Italia contro Craft e Alessandro Patané

Procedimento dinanzi alla Corte di Appello di Roma – ASPI e Autostrade Tech contro Alessandro Patanè

Nel giudizio promosso da ASPI e Autostrade Tech dinanzi alla Corte di Appello di Roma per l'impugnazione della sentenza n. 120/2019, il Giudice ha rinviato al 15 giugno 2021 per consentire a Patanè di presentare una nuova querela di falso contro i documenti depositati da ASPI e TECH. A tale udienza Patanè ha presentato la querela di falso. La Corte, prima di autorizzare la querela, si dovrà pronunciare sulla rilevanza dei documenti ai fini della decisione.

La Corte ha concesso un doppio termine per note sino al 30 luglio e al 20 settembre 2021, rinviando per discussione all'udienza del 05 ottobre 2021. Le note dovranno riguardare esclusivamente la questione dell'ammissibilità della querela e della rilevanza dei documenti.

Procedimento dinanzi alla Corte di Appello di Roma – ASPI contro CRAFT

Nel giudizio riassunto da ASPI dinanzi alla Corte di Appello di Roma a seguito del rinvio disposto dalla Corte di Cassazione con la sentenza 21405/2019, la Corte, in data 13 aprile 2021, ha pubblicato la sentenza n. 2658 con la quale ha respinto integralmente l'appello promosso da CRAFT avverso la sentenza del Tribunale di Roma n. 10887/2009, sancendo la diversità tra i dispositivi di rilevamento dei veicoli, ai fini del calcolo della velocità media, di CRAFT e di ASPI

CRAFT ha promosso ricorso in Cassazione e la costituzione di ASPI è in corso.

La Corte ha altresì condannato CRAFT a rifondere ad ASPI le spese legali di tutti i precedenti gradi.

In considerazione dei fatti sopra commentati, gli altri fondi per rischi e oneri già stanziati riflettono in base alle informazioni alla data disponibili la migliore stima del rischio di soccombenza e degli oneri connessi alle controversie sopra descritte.

6.2 Completamento dell'allocazione del costo di acquisizione di Elizabeth River Crossings (ERC)

Il 30 dicembre 2020 la controllata Abertis Infraestructuras, in partnership con Manulife Investment Management, ha perfezionato l'acquisizione del 100% di ERC, società titolare della concessione dei tunnel Elizabeth River Crossings in Virginia, per un controvalore complessivo di circa 1 miliardo di euro.

In particolare, Abertis Infraestructuras ha acquisito il 55,2% del capitale di ERC per un corrispettivo di 584,8 milioni di euro, mentre Manulife Investment Management ha acquisito il restante 44,8% del capitale di ERC.

Nella tabella seguente, in applicazione dell'acquisition method previsto dall'IFRS 3, sono riportati i valori contabili definitivi delle attività acquisite e delle passività assunte, nonché i corrispondenti valori definitivi dei relativi fair value identificati.

Milioni di euro Valore contabile Aggiustamenti
da fair value
Fair value
Diritti concessori ed altre attività immateriali 918 1.065 1.983
Attività finanziarie 85 - 85
Attività commerciali e altre attività 7 - 7
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (1) - - -
Attività per imposte anticipate nette / (Passività per imposte differite nette) - (20) (20)
Fondi per accantonamenti (51) - (51)
Passività finanziarie (910) (37) (947)
Passività commerciali e altre passività (17) - (17)
Totale attività nette acquisite 3
2
1.008 1.040
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 466
Quota delle attività nette acquisite dal Gruppo 574
Avviamento 11
Corrispettivo totale 585
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti acquisiti -
Esborso netto di cassa derivante dall'acquisizione 585
(1) Le disponibilità liquide di ERC alla data di acquisizione sono pari a 0,3 milioni di euro. Si evidenzia inoltre la presenza di depositi vincolati, classificati
nel bilancio di ERC tra i mezzi equivalenti, ma classificati tra i crediti finanziari nel bilancio consolidato del Gruppo Atlantia in accordo con le linee guida
del Gruppo per un importo pari a 84 milioni di euro

Dal completamento delle attività valutative è emerso un valore netto degli aggiustamenti al fair value delle attività nette acquisite pari a 1.008 milioni di euro, a fronte:

  • a) del maggior valore delle attività immateriali (diritti concessori) di ERC, pari a 1.065 milioni di euro;
  • b) dell'adeguamento al fair value delle passività finanziarie, per un maggior valore pari a 37 milioni di euro;
  • c) degli effetti di fiscalità differita connessi ai punti precedenti, per 20 milioni di euro, che tengono conto della rilevanza fiscale di parte dei fair value delle attività acquisite.

La quota di patrimonio netto delle interessenze di terzi è stata determinata sulla base della quota di spettanza dei valori correnti attribuiti alle attività e passività alla data di assunzione del controllo, escluso l'eventuale goodwill ad essi attribuibile (cosiddetto "partial goodwill method"). Al netto della quota di pertinenza degli azionisti di minoranza, il fair value delle attività nette acquisite dal Gruppo ammonta a 574 milioni di euro, a fronte di un costo dell'acquisizione di 585 milioni di euro, che ha comportato la rilevazione di un avviamento (solo per la quota di pertinenza del Gruppo) pari a 11 milioni di euro.

Come stabilito dall'IFRS 3, i valori sopra esposti sono stati riflessi retrospetticamente dalla data dell'acquisizione, con la conseguente modifica ed integrazione dei valori patrimoniali già inclusi provvisoriamente nella Relazione Annuale Integrata al 31 dicembre 2020.

7. INFORMAZIONI SULLE VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

Nel seguito sono commentate le voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2021. I valori in parentesi nelle intestazioni delle note sono relativi ai saldi al 31 dicembre 2020. Per l'analisi dei saldi delle voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata derivanti da rapporti con parti correlate si rinvia alla nota n. 10.3.

7.1 Attività materiali Milioni di euro 646 (774)

Le attività materiali al 30 giugno 2021 presentano un valore netto pari a 646 milioni di euro, rispetto al valore netto al 31 dicembre 2020 pari a 774 milioni di euro. Nella tabella seguente sono esposte le consistenze iniziali e finali delle voci delle attività materiali, con evidenza del costo originario e degli ammortamenti cumulati a fine esercizio.

MILIONI DI EURO COSTO
ORIGINARIO
30/06/2021
AMMORTAMENTI
CUMULATI
VALORE
NETTO
COSTO
ORIGINARIO
31/12/2020
AMMORTAMENTI
CUMULATI
VALORE
NETTO
Immobili, impianti e macchinari 2.379 -1.734 645 2.988 -2.215 773
Investimenti immobiliari 7 -6 1 11 -10 1
Attività materiali 2.386 -1.740 646 2.999 -2.225 774

Il decremento del valore netto delle attività materiali rispetto al saldo al 31 dicembre 2020 per 128 milioni di euro è principalmente dovuto alla riclassifica nella voce "Attività destinate alla vendita e attività operative cessate" dei saldi relativi al gruppo ASPI (154 milioni di euro), agli ammortamenti (89 milioni di euro) e agli investimenti (91 milioni di euro). La tabella seguente riporta le variazioni intercorse nel primo semestre 2021 per categoria di attività materiale.

VARIAZIONI DEL PERIODO
MILIONI DI EURO VALORE
NETTO
AL
31/12/2020
INVESTIMENTI AMMORTAMENTI DIFFERENZE
CAMBIO
NETTE
RICLASSIFICHE
E ALTRE
RETTIFICHE
RICLASSIFICHE
IN
ATTIVITA'
OPERATIVE
CESSATE
VALORE
NETTO
AL
30/06/2021
Immobili, impianti e
macchinari
Terreni 30 - - - - -7 23
Terreni in locazione 4 - - - - - 4
Fabbricati 52 - -3 - -2 -25 22
Fabbricati in locazione 117 39 -8 1 - -20 129
Impianti e macchinari 88 3 -12 - - -41 38
Impianti e macchinari in
locazione
23 1 -3 1 - - 22
Attrezzature industriali e
commerciali
88 5 -17 - 8 -25 59
Altri beni 309 21 -43 - 28 -17 298
Altri beni in locazione 9 3 -4 - 3 -5 6
Immobili, impianti e
macchinari in corso e acconti
53 19 - - -14 -14 44
Totale 773 91 -90 2 23 -154 645
Investimenti immobiliari
Fabbricati
1 - 1 - -1 - 1
Totale 1 - 1 - -1 - 1
Attività materiali 774 91 -89 2 22 -154 646

Nel primo semestre 2021 non si sono verificate significative variazioni nella vita utile stimata delle attività materiali detenute dal Gruppo.

Al 30 giugno 2021 le attività materiali risultano gravate da privilegi, ipoteche o altre garanzie reali complessivamente per 51 milioni di euro, riferibili essenzialmente al gruppo Abertis, in particolare Autopistas Metropolitanas De Puerto Rico (44 milioni di euro).

7.2 Attività immateriali Milioni di euro 45.991 (62.546)

La voce è costituita al 30 giugno 2021 da:

  • a) i diritti concessori immateriali pari a 37.117 milioni di euro, riconducibili alle seguenti categorie:
    • 1) diritti concessori acquisiti da terzi (pari a 33.383 milioni di euro);
    • 2) diritti maturati a fronte di servizi di costruzione di opere per le quali è previsto l'ottenimento di benefici economici aggiuntivi (3.408 milioni di euro);
    • 3) diritti rilevati a fronte dell'impegno alla realizzazione di opere infrastrutturali per le quali non è previsto l'ottenimento di benefici economici aggiuntivi (326 milioni di euro);
  • b) l'avviamento per un valore complessivo pari a 8.429 milioni di euro;
  • c) le altre attività immateriali pari a 445 milioni di euro, essenzialmente costituite dalle relazioni contrattuali di Aeroporti di Roma, rilevate alla data dell'acquisizione del controllo.
MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020
COSTO
ORIGINARIO
AMMORTAMENTI
CUMULATI
SVALUTAZIONI
CUMULATE
VALORE
NETTO
COSTO
ORIGINARIO
AMMORTAMENTI
CUMULATI
SVALUTAZIONI
CUMULATE
VALORE
NETTO
Diritti concessori
immateriali
63.310 -25.712 -481 37.117 82.317 -32.472 -579 49.266
Avviamento 8.581 - -152 8.429 12.949 - -152 12.797
Altre attività immateriali 1.198 -753 - 445 1.491 -1.008 - 483
Attività immateriali 73.089 -26.465 -633 45.991 96.757 -33.480 -731 62.546

Nel corso del primo semestre del 2021 le attività immateriali si riducono di 16.555 milioni di euro, essenzialmente per:

  • a) la riclassifica nella voce "Attività destinate alla vendita e attività operative cessate" del contributo del gruppo ASPI per 15.637 milioni di euro;
  • b) gli ammortamenti pari a 1.816 milioni di euro, prevalentemente dei diritti acquisiti da terzi;
  • c) il saldo positivo delle differenze cambio per 491 milioni di euro, sostanzialmente per l'apprezzamento del real brasiliano e del peso messicano rispetto all'euro;
  • d) gli incrementi per opere realizzate per 449 milioni di euro, principalmente riferiti a diritti concessori per opere con benefici economici aggiuntivi (364 milioni di euro);
  • e) l'incremento, per 47 milioni di euro, dei diritti concessori senza benefici economici aggiuntivi, con corrispondente incremento dei fondi per impegni da convenzioni, in relazione all'aggiornamento della stima del valore attuale dei servizi di costruzione da rendersi in futuro.

Nella tabella seguente sono riportate le consistenze a inizio e a fine esercizio delle diverse categorie delle attività immateriali, nonché le relative variazioni intercorse nel primo semestre del 2021.

VARIAZIONI DEL PERIODO
MILIONI DI EURO VALORE
NETTO
AL
31/12/2020
Incrementi per
opere realizzate
acquisizioni e
capitalizzazioni
Ammortamenti Variazioni
per agg.to
valore
attuale
impegni
Differenze
cambio
nette
Riclassifiche
e altre
variazioni
Variazione del
perimetro di
consolidamen
to
Riclassifiche in
attività
operative
cessate
VALORE
NETTO
AL
30/06/2021
Diritti concessori immateriali
Diritti acquisiti 34.375 - -1.326 - 414 - - -80 33.383
Diritti per investimenti in opere
senza benefici economici
aggiuntivi
7.486 - -202 47 10 -1 - -7.014 326
Diritti per investimenti in opere
con benefici economici aggiuntivi
7.301 364 -226 - 51 -88 - -3.994 3.408
Diritti per investimenti in opere
a carico dei subconcessionari
104 - -3 - - - - -101 -
Totale 49.266 364 -1.757 47 475 -89 - -11.189 37.117
Avviamento
Avviamento 12.796 - - - 14 - 3 -4.385 8.428
Marchi 1 - - - - - - - 1
Totale 12.797 - - - 14 - 3 -4.385 8.429
Altre attività immateriali
Relazioni commerciali
contrattuali
167 - -14 - - - - - 153
Costi di sviluppo 59 14 -20 - - 2 1 -27 29
Diritti di brevetto industriale
e di utilizzazione delle opere
dell'ingegno
23 21 -8 - - - - -25 11
Concessioni e licenze 65 6 -10 - - 3 - -1 63
Altre attività immateriali
in locazione
1 - - - - 2 - -2 1
Altre 137 11 -7 - 2 -10 - - 133
Attività immateriali in corso
e acconti
31 33 - - - -1 - -8 55
Totale 483 85 -59 - 2 -4 1 -63 445
Attività immateriali 62.546 449 -1.816 47 491 -93 4 -15.637 45.991

Nel primo semestre del 2021 non si sono verificate significative variazioni nella vita utile stimata delle attività immateriali. Il prospetto seguente evidenzia le componenti degli investimenti in infrastrutture autostradali e aeroportuali, esposte nel rendiconto finanziario consolidato, a fronte dei servizi di costruzione eseguiti.

MILIONI DI EURO NOTE 1° semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
Utilizzo del fondo per impegni da convenzioni per opere realizzate senza benefici economici aggiuntivi 7.13 206 165 41
Utilizzo del fondo per rinnovo beni in concessione 7.14 39 16 23
Incremento dei diritti concessori immateriali per opere realizzate con benefici economici aggiuntivi 7.2 364 290 74
Incremento dei diritti concessori finanziari a fronte di opere autostradali realizzate 7.4 41 54 -13
Investimenti in attività in concessione 650 525 125

La voce Avviamento, pari a 8.429 milioni di euro, è costituita essenzialmente da:

  • a) 7.869 milioni di euro derivanti dall'acquisizione nel 2018 di Abertis, che esprime in maniera indistinta la capacità del gruppo Abertis di generare o rilevare business addizionale nella gestione delle infrastrutture in concessione e nei relativi servizi accessori (anche al di fuori del portafoglio o presenza geografica alla data di acquisizione) e, pertanto, non allocato a singole CGU;
  • b) 465 milioni di euro derivante dall'acquisizione nel 2020 del controllo del gruppo messicano RCO;
  • c) 58 milioni di euro nell'acquisizione nel 2019 del controllo di Autopistas Trados-45;

d) 11 milioni di euro derivante dall'acquisizione nel 2020 del controllo del gruppo statunitense ERC.

Con riferimento alla recuperabilità dell'avviamento, delle altre attività immateriali a vita utile indefinita e dei diritti concessori delle società concessionarie del Gruppo (ricompresi nell'ambito delle CGU a cui tali attività appartengono), si precisa che nel corso del primo semestre 2021 non sono stati identificati indicatori di impairment.

In relazione a ciò, tenuto conto dei risultati dei test di impairment effettuati ai sensi dello IAS 36 nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, nonché dell'assenza di evoluzioni nel periodo successivo tali da richiedere modifiche delle principali assunzioni utilizzate nelle proiezioni economico-finanziarie che possano avere un'incidenza sostanziale sui risultati dei test, si è ritenuto che non ricorressero i presupposti per procedere all'aggiornamento al 30 giugno 2021 dei test già sviluppati e analiticamente descritti nella nota n. 7.2 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, cui si rinvia per maggiori dettagli.

7.3 Partecipazioni Milioni di euro 2.132 (2.841)

Al 30 giugno 2021 la voce registra un decremento di 709 milioni di euro, principalmente per l'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • a) la riduzione del valore di carico di Hochtief a seguito della parziale cessione dell'8% (controvalore pari a 430 milioni di euro) e della evoluzione del valore di mercato per 183 milioni di euro (quotazione del titolo da 79,55 euro a 64,76 euro per azione);
  • b) investimento nell'1,66% di Volocopter per un corrispettivo pari a 15 milioni di euro;
  • c) l'incremento per 32 milioni di euro da valutazione delle partecipazioni in base al metodo del patrimonio netto, principalmente per la rilevazione pro-quota del risultato positivo del conto economico complessivo di Getlink (31 milioni di euro);
  • d) la presentazione delle partecipazioni come possedute per la vendita per complessivi 124 milioni di euro, essenzialmente riferibili a Lusoponte, Tangenziali esterne di Milano e RMG.

Nella tabella seguente si riportano i saldi di apertura e chiusura delle partecipazioni detenute dal Gruppo, classificate per categoria, nonché le relative variazioni intervenute nel corso del semestre.

VARIAZIONI DEL PERIODO
MILIONI DI EURO 31/12/2020 ACQUISIZIONI CESSIONI
E
RIMBORSI
DI
CAPITALE
VALUTAZIONE IN BASE AL
METODO DEL PATRIMONIO
NETTO
RICLASSIFICHE
IN ATTIVITA'
DESTINATE
ALLA VENDITA
VALUTAZIONE
AL FAIR
VALUE
30/06/2021
SALDO
INIZIALE
E
APPORTI DI
CAPITALE
DIVIDENDI CONTO
ECONOMICO
ALTRE
COMPONENTI
DEL CONTO
ECONOMICO
COMPLESSIVO
SALDO
FINALE
Partecipazioni in:
Società collegate 1.396 - -16 -3 2 29 -76 - 1.332
Joint venture 3 - - - 1 - -1 - 3
Altre imprese e controllate
non consolidate
1.442 15 - -430 - - -47 -183 797
Partecipazioni 2.841 15 -16 -433 3 29 -124 -183 2.132

Si precisa che la valutazione in base al metodo del patrimonio netto (inclusiva di eventuali rettifiche ai plusvalori impliciti rilevati alla data di acquisizione ai sensi dell'IFRS 3) delle partecipazioni in imprese collegate e joint venture è effettuata utilizzando le ultime situazioni economico-patrimoniali approvate e rese disponibili dalle stesse. In caso di indisponibilità delle situazioni contabili intermedie al 30 giugno 2021, le ultime situazioni contabili approvate sono state integrate da stime, elaborate sulla base delle informazioni a disposizione e rettificate, ove necessario, per uniformarle ai principi contabili applicati dal Gruppo.

Con riferimento alla recuperabilità delle partecipazioni in società collegate e joint venture, si precisa che nel corso del primo semestre 2021 non sono stati identificati indicatori di impairment.

In relazione a ciò, tenuto conto dei risultati dei test di impairment effettuati ai sensi dello IAS 36 nell'ambito della predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, nonché dell'assenza nel periodo successivo di evoluzioni tali da richiedere modifiche delle principali assunzioni utilizzate nelle proiezioni economico-finanziarie che possano avere un'incidenza sostanziale sui risultati dei test stessi, si è ritenuto che non ricorressero i presupposti per procedere all'aggiornamento al 30 giugno 2021 dei test già sviluppati e analiticamente descritti nella nota n. 7.3 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, cui si rinvia per maggiori dettagli.

Si segnala, inoltre, che il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha ritenuto di non esercitare la prelazione sui diritti di opzione dell'aumento di capitale di Cellnex di aprile 2021 (rinvenienti dal mancato esercizio di ConnecT Due), e ha in seguito deliberato di non esercitare il diritto di co-investimento sul residuo 3,4%, in scadenza il 12 luglio 2021, non ritenendolo coerente con le linee di indirizzo strategico di medio lungo termine della Società.

Restano esercitabili fino al 12 luglio 2025 (i) i diritti di prima offerta e di prelazione ("Right to Match") sul 5,7% di Cellnex e (ii) la prelazione sui diritti di opzione (non esercitati da Connect Due) rivenienti da eventuali futuri aumenti di capitale deliberati da Cellnex.

Si rinvia all'Allegato 1 per l'elenco analitico di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Atlantia al 30 giugno 2021, come richiesto dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

7.4 Attività finanziarie Milioni di euro 5.027 (6.015) (quota non corrente) / Milioni di euro 4.267 (4.749) (quota corrente) / Milioni di euro 760 (1.266)

Nella tabella seguente si riporta la composizione delle attività finanziarie al 30 giugno 2021 e al 31 dicembre 2020, con evidenza della quota corrente e di quella non corrente.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020
VALORE
DI BILANCIO
QUOTA
CORRENTE
QUOTA
NON
CORRENTE
VALORE
DI BILANCIO
QUOTA
CORRENTE
QUOTA
NON
CORRENTE
Diritti di subentro - - - 411 411 -
Minimo garantito 635 92 543 622 101 521
Altri diritti concessori 2.601 38 2.563 2.451 41 2.410
Diritti concessori finanziari (1) 3.236 130 3.106 3.484 553 2.931
Attività finanziarie per contributi su opere (1) 27 9 18 233 58 175
Depositi vincolati
(1)
596 400 196 640 391 249
Attività per contratti derivati (2) 102 55 47 547 116 431
Altre attività finanziarie a medio-lungo termine (1) 904 4 900 970 7 963
Altre attività finanziarie a medio-lungo termine 1.006 59 947 1.517 123 1.394
Altre attività finanziarie correnti (1) 162 162 - 141 141 -
Attività Finanziarie 5.027 760 4.267 6.015 1.266 4.749

(1) Tali attività sono classificate nella categoria delle "attività finanziarie valutate al costo ammortizzato" secondo quanto previsto dall'IFRS 9. (2) Tali attività includono principalmente strumenti derivati di copertura che rientrano nel livello 2 della gerarchia del fair value.

Nella tabella seguente si riporta la movimentazione del primo semestre 2021 dei diritti concessori finanziari:

MILIONI DI EURO 31/12/2020 Incrementi da
Attualizzazione
Incrementi
per Opere
da
Realizzare
Decrementi
per Incassi
Differenze
Cambio
Riclassifiche
e altre
variazioni
Riclassifiche
in attività
finanziarie
cessate
30/06/2021
Diritti di subentro 411 - - - - 4 -415 -
Minimo garantito 622 23 - -65 17 38 - 635
Altri diritti concessori 2.451 95 41 -11 29 -4 - 2.601
Diritti concessori finanziari 3.484 118 41 -76 46 38 -415 3.236

I diritti concessori finanziari pari a 3.236 milioni di euro si riferiscono prevalentemente a:

a) i crediti verso gli enti concedenti del gruppo Abertis per 2.106 milioni di euro, principalmente da remunerazione degli investimenti delle concessionarie spagnole (di cui 991 milioni di euro per Acesa, in base al Decreto Reale n. 457/2006) non inclusivi delle compensazioni in contestazione richieste dalla stessa, oltre ai crediti di Invicat, Aucat e Castellana rispettivamente pari a 325, 274 e 188 milioni di euro;

  • b) gli altri diritti concessori finanziari della concessionaria cilena Costanera Norte per 559 milioni di euro, relativi alla realizzazione degli investimenti autostradali previsti dal "Programma Santiago Centro Oriente" (di seguito "CC7");
  • c) i diritti concessori finanziari per il livello minimo di pedaggi garantito dal Concedente, come previsto dagli accordi sottoscritti dalle concessionarie cilene di Grupo Costanera e Los Lagos per 557 milioni di euro.

Si segnala che le altre attività finanziarie a medio-lungo termine includono:

  • a) il credito, pari a 335 milioni di euro della controllata AB Concessões verso Infra Bertin Empreendimentos (società del gruppo Bertin, azionista tramite Huaolimau, del 50% meno un'azione nella stessa AB Concessões);
  • b) alcuni conti correnti di AB Concessões e delle sue controllate, complessivamente pari a 35 milioni di euro su cui sono stati concessi, in via cautelare, sequestri conservativi dall'autorità giudiziaria in relazione a contenziosi con dipendenti del gruppo Infinity (la cui proprietà, secondo le valutazioni dei giudici del lavoro brasiliani, sarebbe riconducibile al gruppo Bertin) come precisato nella nota 10.5 cui si rinvia.

È stata verificata la recuperabilità delle attività finanziarie conformemente alla metodologia richiesta dall'IFRS 9 per cui si è manifestato un aumento significativo del rischio di credito (anche tenuto conto degli impatti derivanti dal Covid-19) dopo la rilevazione iniziale e, ad esito di ciò, sono state effettuate le seguenti svalutazioni, incluse nella voce "Altri oneri finanziari" del conto economico consolidato:

  • a) dei diritti concessori finanziari delle società argentine del gruppo Abertis GCO e Ausol (in cui Atlantia ha una interessenza rispettivamente del 24,02% e del 15,61%), per i quali è emersa una perdita attesa stimata in 12 milioni di euro;
  • b) degli interessi maturati nel periodo (12 milioni di euro) sul credito finanziario di AB Concessões verso Infra Bertin Empreendimentos, garantito da un pegno rilasciato da Huaolimau sul diritto di ricevere i dividendi di propria competenza e già oggetto di svalutazione al 31 dicembre 2020.

I diritti concessori finanziari si riducono di 248 milioni di euro, rispetto al 31 dicembre 2020, principalmente per i seguenti effetti:

  • a) la riclassifica di 415 milioni tra le attività in dismissione dei saldi delle società del gruppo Autostrade per l'Italia, essenzialmente riferibili al diritto di subentro di Autostrade Meridionali;
  • b) l'attualizzazione finanziaria dei diritti concessori finanziari delle concessionarie spagnole, cilene e argentine, che ne ha determinato l'incremento per 118 milioni di euro;
  • c) gli investimenti sulla rete autostradale (41 milioni di euro) prevalentemente attribuibili alle società cilene Sociedad Concesionaria Americo Vespucio Oriente e Sociedad Concesionaria Conexion Vial Ruta 78 - 68 S.A.

Le altre attività finanziarie a medio-lungo termine sono pari a 1.006 milioni di euro, e diminuiscono di 511 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, essenzialmente per:

a) la chiusura del derivato funded collar (339 milioni di euro) associato al Collar Financing su azioni Hochtief;

  • b) la riclassifica tra le attività in dismissione dei saldi delle società del gruppo Autostrade per l'Italia (60 milioni di euro);
  • c) l'incremento del credito finanziario di AB Concessões verso Infra Bertin Empreendimentos riconducibile all'apprezzamento del real brasiliano (27 milioni di euro).

7.5 Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite Attività per imposte anticipate Milioni di euro 595 (2.469) Passività per imposte differite Milioni di euro 6.119 (6.357)

Di seguito è esposta la consistenza delle attività per imposte anticipate e delle passività per imposte differite, compensabili e non, in relazione alle differenze temporanee tra i valori contabili consolidati ed i corrispondenti valori fiscali in essere a fine esercizio.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020
Attività per imposte anticipate 1.826 3.775
Passività per imposte differite compensabili -1.231 -1.306
Attività per imposte anticipate nette 595 2.469
Passività per imposte differite -6.119 -6.357
Differenza tra imposte anticipate e imposte differite -5.524 -3.888

La movimentazione delle imposte anticipate e differite in base alla natura delle differenze temporanee che le hanno originate è riepilogata nella tabella seguente:

VARIAZIONI DEL PERIODO
MILIONI DI EURO 31/12/2020 INCREMENTI
(DECREMENTI)
CON RILEVAZIONE A
CONTO ECONOMICO
INCREMENTI
(DECREMENTI) DI ALTRE
COMPONENTI DEL
CONTO ECONOMICO
COMPLESSIVO
VARIAZIONE
DI STIME
DI ESERCIZI
PRECEDENTI
VARIAZION
E ALIQUOTA
RICLASSIFICHE
IN ATTIVITÀ
CONNESSE AD
ATTIVITÀ OPERATIVE
CESSATE
DIFFERENZE
CAMBIO
ALTRE
VARIAZIONI
30/06/2021
Attività per imposte anticipate su:
Perdite fiscalmente riportabili 563 -19 - - - -12 11 - 543
Fondi per accantonamenti 1.672 -28 - -3 - -1.292 4 8 361
Riallineamento IFRIC 12 di
Autostrade per l'Italia
348 -12 - - - -336 - - -
Svalutazioni e ammortamenti di
attività non correnti
210 2 - - - -12 6 - 206
Rettifiche negative IFRS 3 per
acquisizioni
222 -27 - - - - - - 195
Strumenti finanziari derivati con
fair value negativo
282 -29 -40 - - -40 1 - 174
Svalutazione di crediti e
rimanenze di magazzino
139 23 - - - -6 1 - 157
Avviamenti infragruppo deducibili 27 - - - - -18 - -8 1
Altre differenze temporanee 312 19 2 2 - -137 2 -11 189
Totale 3.775 -71 -38 -1 - -1.853 25 -11 1.826
Passività per imposte differite su:
Rettifiche positive IFRS 3 per
acquisizioni
-6.405 376 - - - - -33 - -6.062
Ammortamenti anticipati ed
eccedenti
-327 9 - - -3 - -321
Diritti concessori finanziari e
attività finanziarie per contributi
-283 -3 - - -17 21 2 5 -275
Plusvalenze a tassazione differita -213 -31 - - -1 - -245
Strumenti finanziari derivati con
fair value positivo
-43 - - - - 6 - -1 -38
Altre differenze temporanee -392 -21 - - - 30 -1 -25 -409
Totale -7.663 330 - - -17 57 -36 -21 -7.350
Differenza tra imposte anticipate
e imposte differite (compensabili
e non)
-3.888 259 -38 -1 -17 -1.796 -11 -32 -5.524

Il saldo al 30 giugno 2021 delle imposte anticipate riflette principalmente:

  • a) le perdite fiscalmente riportabili negli esercizi successivi pari a 543 milioni di euro, essenzialmente riferibili alla svalutazione del credito di Acesa nei confronti dell'ente concedente, in seguito al contenzioso relativo al mancato riconoscimento delle compensazioni previste dal Regio Decreto 457/2006, nonché alle perdite fiscalmente riportabili di talune società brasiliane, cilene, messicane ed italiane;
  • b) la futura deduzione fiscale di quote degli accantonamenti ai fondi (361 milioni di euro), in prevalenza riferibili al fondo spese di ripristino e sostituzione delle infrastrutture autostradali e aereoportuali;
  • c) l'incremento del fair value negativo degli strumenti finanziari derivati (174 milioni di euro).

Le imposte differite sono riferibili essenzialmente:

  • a) ai plusvalori rilevati nelle acquisizioni societarie del Gruppo in applicazione dell'IFRS 3 (6.062 milioni di euro), come evidenziato nella tabella che segue, cui si rimanda per maggiori dettagli;
  • b) ai valori rilevati a seguito dell'iscrizione dei diritti concessori finanziari e delle attività finanziarie per contributi (275 milioni di euro).

Si segnala che la differenza tra imposte anticipate e imposte differite (compensabili e non) si incrementa complessivamente di 1.636 milioni di euro, rispetto al 31 dicembre 2020, principalmente per effetto della riclassifica di 1.796 milioni di euro tra le attività in dismissione dei saldi delle società del gruppo Autostrade per l'Italia.

Come evidenziato nella seguente tabella, le imposte anticipate connesse a rettifiche negative IFRS 3 per acquisizioni sono riconducibili essenzialmente alla rivalutazione al fair value delle passività finanziarie, in prevalenza attribuibile ad Abertis Infraestructuras e alle concessionarie autostradali francesi dalla stessa controllate.

MILIONI DI EURO Imposte anticipate da rettifiche
negative IFRS 3
Passività finanziarie Fondi per accantonamenti
30/06/2021 195 167 28
31/12/2020 222 193 29

Con riferimento alle imposte differite connesse a rettifiche positive IFRS 3 per acquisizioni, la tabella seguente evidenzia che sono riferibili principalmente alla rivalutazione al fair value dei diritti concessori immateriali delle controllate aeroportuali francesi e italiane nonché alle concessionarie autostradali francesi, cilene e messicane.

MILIONI DI EURO Imposte differite da
rettifiche positive IFRS 3
per acquisizioni
Diritti concessori
immateriali
Altre attività
immateriali
Attività finanziarie Altre attività
30/06/2021 6.062 5.726 173 60 103
31/12/2020 6.405 6.058 182 59 106

7.6 Altre attività non correnti Milioni di euro 13 (38)

La voce include essenzialmente la rilevazione delle attività non correnti connesse ai contratti di concessione della controllata cilena Avo II (7 milioni di euro).

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Risconti attivi non commerciali non correnti 8 34 -26
Altri crediti non finanziari 5 4 1
Altre attività non correnti 13 38 -25

7.7 Attività commerciali Milioni di euro 2.187 (2.438)

Al 30 giugno 2021 le attività commerciali comprendono:

  • a) i crediti commerciali, pari a 2.159 milioni di euro (2.276 milioni di euro al 31 dicembre 2020), la cui composizione è dettagliata nella tabella che segue;
  • b) le rimanenze, pari a 24 milioni di euro (114 milioni di euro al 31 dicembre 2020);
  • c) le attività contrattuali pari a 4 milioni di euro (48 milioni di euro al 31 dicembre 2020).
MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Crediti commerciali verso:
Clienti autostradali 2.203 2.070 133
Clienti aeroportuali 346 305 41
Subconcessionari delle aree di servizio autostradali 7 65 -58
Clienti diversi 371 446 -75
Crediti commerciali (saldo lordo) 2.927 2.886 41
Fondo svalutazione crediti commerciali -819 -758 -61
Altre attività commerciali 51 148 -97
Crediti commerciali (saldo netto) 2.159 2.276 -117

I crediti commerciali al lordo del relativo fondo ammontano a 2.927 milioni di euro, in aumento di 41 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (2.886 milioni di euro).

La tabella seguente dettaglia la movimentazione del fondo svalutazione dei crediti commerciali nel primo semestre 2021, determinato in base alle evidenze dell'attività di gestione e ai dati relativi alle perdite su crediti attese, tenendo conto anche dei depositi cauzionali e delle garanzie prestate dai clienti.

MILIONI DI EURO 31/12/2020 INCREMENTI DIFFERENZE
CAMBIO NETTE
RICLASSIFICHE E
ALTRE
VARIAZIONI
RICLASSIFICHE IN
ATTIVITÀ OPERATIVE
CESSATE
30/06/2021
Fondo svalutazione
crediti commerciali
758 119 3 -2 -59 819
MILIONI DI EURO 30/06/2021 SALDO A SCADERE SCADUTO ENTRO 90
GIORNI
SCADUTO TRA
90 E 365 GIORNI
SCADUTO SUPERIORE A
1 ANNO
Crediti commerciali 2.108 1.480 152 110 366

La tabella seguente presenta l'anzianità dei crediti commerciali al netto del relativo fondo svalutazione.

I crediti commerciali scaduti oltre un anno, pari a 366 milioni di euro, sono riferibili prevalentemente ai pedaggi derivanti dai rapporti con clienti autostradali non incassati, alle royalty dovute dai concessionari di aree di servizio e alle prestazioni o forniture di diversa natura. In particolare tali crediti scaduti, al netto del relativo fondo svalutazione, sono riconducibili prevalentemente ad Aeroporti di Roma per saldi verso il cliente Alitalia in amministrazione straordinaria, ed essendo principalmente riferiti a diritti aeroportuali, vantano un grado di privilegio in sede di riparto; le eventuali perdite su crediti per servizi soggetti a regolamentazione determinerebbero comunque un'alterazione dell'equilibrio economico-finanziario ripristinabile tramite i meccanismi di recupero previsti dal Contratto di Programma.

7.8 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Milioni di euro 6.120 (8.385)

La voce include le disponibilità liquide e quelle investite con un orizzonte temporale di breve termine e si decrementa di 2.265 milioni di euro rispetto al saldo del 31 dicembre 2020, principalmente in relazione alla riclassifica tra le attività operative cessate delle disponibilità liquide del gruppo ASPI per 1.376 milioni di euro, nonché per il rimborso anticipato volontario di finanziamenti a medio-lungo termine di Atlantia per 3.750 milioni di euro sui Term Loan e sulla linea revolving, effetti parzialmente compensati dall'incasso derivante dalla cessione del 49% della partecipazione in Telepass (1.056 milioni di euro), nonché dalle emissioni obbligazionarie di Atlantia.

In dettaglio il saldo al 30 giugno 2021 è composto principalmente da:

a) depositi bancari e valori in cassa per 4.367 milioni di euro;

b) mezzi equivalenti per 1.753 milioni di euro principalmente attribuibili al gruppo Abertis (1.195 milioni di euro) e ad Atlantia (316 milioni di euro) e riferiti per la gran parte a investimenti a breve termine della liquidità.

7.9 Attività e passività per imposte sul reddito correnti Attività per imposte correnti Milioni di euro 276 (404) Passività per imposte correnti Milioni di euro 108 (89)

Nel prospetto di seguito riportato è dettagliata la consistenza delle attività e delle passività per imposte correnti al 30 giugno 2021 e al 31 dicembre 2020.

MILIONI DI EURO ATTIVITÀ PER IMPOSTE
SUL REDDITO CORRENTI
PASSIVITÀ PER IMPOSTE
SUL REDDITO CORRENTI
30/06/2021 31/12/2020 30/06/2021 31/12/2020
IRES 131 81 8 -
IRAP 2 19 2 1
Imposte sul reddito delle società estere 143 304 98 88
Totale 276 404 108 89

Al 30 giugno 2021, il Gruppo presenta attività nette per imposte sul reddito correnti pari a 168 milioni di euro (315 milioni di euro al 31 dicembre 2020) con una riduzione pari a 147 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, prevalentemente per l'incasso dei crediti fiscali di Abertis HoldCo relativi alle imposte sul reddito del 2019.

7.10 Altre attività correnti Milioni di euro 629 (668)

La voce è composta da crediti e da altre attività correnti di natura diversa da quella commerciale e finanziaria. La composizione della voce è illustrata nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Crediti verso Amministrazioni Pubbliche 156 123 33
Crediti per tributi diversi dalle imposte sul reddito 331 388 -57
Crediti verso utenti e assicurazioni per recupero danni - 15 -15
Anticipi a fornitori e altre attività correnti 168 172 -4
Altre attività correnti (saldo lordo) 655 698 -43
Fondo svalutazione -26 -30 4
Altre attività correnti 629 668 -39

La voce è sostanzialmente attribuibile a:

  • a) crediti per tributi diversi dalle imposte sul reddito riferibili principalmente al gruppo Abertis (112 milioni di euro) per crediti IVA (58 milioni di euro) e per lo sgravio fiscale derivante dal "Contribution Economique Territoriale" in Francia (30 milioni di euro), a Telepass per crediti IVA estera da recuperare (59 milioni di euro) e a Costanera Norte per crediti fiscali da dividendi distribuiti nel 2019 (53 milioni di euro);
  • b) crediti verso Amministrazioni Pubbliche, che includono principalmente gli enti concedenti di talune concessionarie autostradali spagnole (93 milioni di euro), cilene (50 milioni di euro) e brasiliane (13 milioni di euro).

7.11 Attività destinate alla vendita e attività operative cessate Milioni di euro 20.835 (31) Passività connesse ad attività operative cessate Milioni di euro 19.146 (0)

  • Le "Attività destinate alla vendita e attività operative cessate", pari a 20.835 milioni di euro al 30 giugno 2021, accolgono:
  • a) le attività connesse ad attività operative cessate del gruppo ASPI per un importo pari a 20.734 milioni di euro, così come dettagliate nella nota 6.1 cui si rinvia;
  • b) la partecipazione detenuta nella concessionaria portoghese Lusoponte che gestisce i due ponti di attraversamento del fiume Tago a Lisbona, detenuta indirettamente attraverso la controllata Autostrade Portugal, classificata come disponibile per la vendita a partire da giugno 2021 per un valore complessivo pari a 40 milioni di euro a seguito della sottoscrizione in data 25 giugno 2021 del contratto per la cessione a MM Capital Partners Co., Ltd. dell'intera quota (pari al 17,21% del capitale e dei diritti di voto): il closing dell'operazione avverrà nel corso del 2021 all'ottenimento delle autorizzazioni da parte delle autorità competenti e dei finanziatori, e comunque all'esito della procedura prevista dai patti parasociali per l'esercizio di prelazione da parte degli altri azionisti di Lusoponte;
  • c) la partecipazione detenuta in RMG e la sua controllante Abertis UK, classificate come disponibili per la vendita per un valore complessivo pari a 34 milioni di euro, in quanto il perfezionamento della cessione è previsto entro la fine dell'esercizio 2021;
  • d) le partecipazioni in Autostrade Lombarde e Società di Progetto Brebemi detenute indirettamente tramite Autostrada A4 Brescia - Padova (19 milioni di euro) e i crediti finanziari nei confronti delle stesse società (8 milioni di euro) classificate come disponibili per la vendita a partire da dicembre 2020, a seguito di un'offerta vincolante per la cessione, il cui perfezionamento è previsto entro il secondo semestre 2021.

Le "Passività connesse ad attività operative cessate", pari a 19.146 milioni di euro al 30 giugno 2021, accolgono prevalentemente le passività connesse ad attività operative cessate del gruppo ASPI per un importo pari a 19.136 milioni di euro, così come dettagliate nella nota 6.1 cui si rinvia.

La composizione della voce è illustrata nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Attività materiali e immateriali 15.793 - 15.793
Partecipazioni 147 23 124
Attività finanziarie 2.235 8 2.227
di cui disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.376 - 1.376
di cui altre attività finanziarie 859 8 851
Attività commerciali e altre attività 2.660 - 2.660
Attività destinate alla vendita e attività operative cessate 20.835 31 20.804
Passività finanziarie 11.449 - 11.449
Fondi per impegni da convenzioni correnti 673 - 673
Fondi per accantonamenti correnti 2.376 - 2.376
Passività commerciali e altre passività 4.648 - 4.648
Passività connesse ad attività operative cessate 19.146 - 19.146

7.12 Patrimonio netto Milioni di euro 15.902 (14.255)

Al 30 giugno 2021 il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo Atlantia è costituito da:

  • a) il capitale sociale di Atlantia di 826 milioni di euro, interamente sottoscritto e versato, costituito da n. 825.783.990 azioni ordinarie, prive di valore nominale;
  • b) la riserva per valutazione di strumenti di capitale al fair value (negativa per 880 milioni di euro), che accoglie principalmente le variazioni del fair value della partecipazione in Hochtief;
  • c) la riserva da conversione di bilanci in valute estere (negativa per 731 milioni di euro);
  • d) la riserva da valutazione degli strumenti finanziari di cash flow hedge (negativa per 302 milioni di euro);
  • e) le azioni proprie di Atlantia (150 milioni di euro);
  • f) la riserva da valutazione degli strumenti finanziari di net investment hedge (negativa per 11 milioni di euro);
  • g) le altre riserve e gli utili portati a nuovo (positive per 8.806 milioni di euro).

Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo Atlantia, pari a 7.592 milioni di euro, si incrementa di 1.402 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 per le seguenti principali variazioni:

  • a) la plusvalenza di 973 milioni di euro derivante dalla cessione del 49% di Telepass, iscritta nel patrimonio netto poiché riferita a quota non di controllo;
  • b) la rilevazione dell'emissione della seconda tranche del prestito obbligazionario ibrido di Abertis Infraestructuras Finance per 750 milioni di euro e degli interessi maturati, pari a 354 milioni di euro. Per maggiori dettagli riguardanti le modalità di contabilizzazione delle obbligazioni ibride e dei relativi interessi si rinvia a quanto illustrato alla nota n. 7.12 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020;
  • c) il saldo positivo delle altre componenti del conto economico complessivo, pari a 39 milioni di euro, imputabile (i) al generale miglioramento dei tassi di cambio di fine periodo delle valute nei confronti dell'euro, sostanzialmente attribuibile al real brasiliano e al peso messicano (83 milioni di euro), (ii) alla riduzione del fair value negativo degli strumenti finanziari derivati di cash flow hedge per l'incremento della curva dei tassi di interesse nel primo semestre 2021 (112 milioni di euro), (iii) alla variazione negativa del fair value della partecipazione in Hochtief (183 milioni di euro), essenzialmente per la riduzione della quotazione del titolo (da 79,55 a 64,76 euro per azione);
  • d) l'utile del periodo di pertinenza del Gruppo Atlantia, pari a 34 milioni di euro.

Si evidenzia inoltre tra le variazioni del patrimonio netto di Gruppo, la riclassifica per 372 milioni di euro della riserva per valutazione di strumenti di capitale al fair value a utili a nuovo in relazione alla riduzione dal 23,9% al 15,9% della quota detenuta in Hochtief, a seguito della risoluzione dei contratti di Collar financing, prestito titoli Hochtief e connesso derivato di funded collar.

Il patrimonio netto di pertinenza di Terzi è pari a 8.310 milioni di euro e presenta un incremento di 245 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 (8.065 milioni di euro), essenzialmente per:

  • a) la rilevazione della quota di pertinenza di Terzi in relazione allo strumento obbligazionario ibrido emesso da Abertis Infraestructuras Finance per 360 milioni di euro;
  • b) i dividendi, la distribuzione di riserve e i rimborsi di capitale a soci Terzi per un importo complessivo pari a 392 milioni di euro, prevalentemente da parte di Abertis HoldCo (297 milioni di euro);
  • c) il saldo positivo delle altre componenti del conto economico complessivo, pari a 205 milioni di euro, principalmente imputabile al generale miglioramento dei tassi di cambio di fine periodo delle valute nei confronti dell'euro;
  • d) l'incremento dei terzi per effetto della cessione del 49% della partecipazione detenuta in Telepass (71 milioni di euro);
  • e) la perdita dell'esercizio di pertinenza di Terzi pari a 24 milioni di euro.

7.13 Fondi per impegni da convenzioni Milioni di euro 411 (2.977) (quota non corrente) Milioni di euro 359 (2.161) (quota corrente) Milioni di euro 52 (816)

Il fondo per impegni da convenzioni accoglie il valore attuale dei servizi di costruzione ancora da realizzare e finalizzati all'ampliamento e/o adeguamento delle infrastrutture autostradali che alcune concessionarie del Gruppo Atlantia, in particolare le concessionarie del gruppo ASPI e del gruppo messicano RCO, si sono impegnate a realizzare in opere per le quali non è previsto l'ottenimento di benefici economici aggiuntivi, in termini di specifici incrementi tariffari e/o rilevante incremento del traffico atteso.

Di seguito è esposto il prospetto delle consistenze al 31 dicembre 2020 e al 30 giugno 2021 di tali fondi, nonché delle relative movimentazioni del primo semestre 2021, che includono la riclassifica tra le "passività connesse ad attività operative cessate" del contributo del gruppo ASPI.

31/12/2020 VARIAZIONI DEL PERIODO 30/06/2021
MILIONI DI
EURO
SALDO DI
BILANCIO
DI CUI
NON
CORRENTE
DI CUI
CORRENTE
Variazioni per
aggiornamento
valore attuale
impegni
Accantona
menti
finanziari
Utilizzi
per opere
realizzate
Differenze
cambio e
altre
riclassifiche
Riclassifiche
in passività
connesse ad
attività
operative
cessate
SALDO DI
BILANCIO
DI CUI
NON
CORRENTE
DI CUI
CORRENTE
Fondi per
impegni da
convenzioni
2.977 2.161 816 47 -5 -206 -48 -2.354 411 359 52

7.14 Fondi per accantonamenti Milioni di euro 1.936 (5.812) (quota non corrente) Milioni di euro 1.515 (2.850) (quota corrente) Milioni di euro 421 (2.962)

Al 30 giugno 2021 i fondi per accantonamenti sono complessivamente pari a 1.936 milioni di euro (5.812 milioni di euro al 31 dicembre 2020). Nella tabella seguente è esposta l'analisi dei fondi per accantonamenti per natura e la distinzione tra le relative quote correnti e non correnti.

30/06/2021 31/12/2020
MILIONI DI EURO SALDO DI
BILANCIO
DI CUI
NON
CORRENTE
DI CUI
CORRENTE
SALDO DI
BILANCIO
DI CUI
NON
CORRENTE
DI CUI
CORRENTE
Fondi per benefici per dipendenti 199 131 68 317 219 98
Fondi per ripristino e sostituzione infrastrutture
autostradali
861 634 227 2.770 1.775 995
Fondi per rinnovo beni in concessione 325 237 88 418 341 77
Altri fondi per rischi e oneri 551 513 38 2.307 515 1.792
Fondi per accantonamenti 1.936 1.515 421 5.812 2.850 2.962

Di seguito è esposto il prospetto delle consistenze al 31 dicembre 2020 e al 30 giugno 2021 dei fondi per accantonamenti e delle relative movimentazioni del primo semestre del 2021.

31/12/2020
VARIAZIONI DEL PERIODO
30/06/2021
MILIONI DI EURO SALDO DI
BILANCIO
Accantonamenti
operativi
Accantonamenti
finanziari
Decrementi
per utilizzi
(Utili)
perdite
attuariali
Differenze
cambio,
riclassifiche
e altre
variazioni
Riclassifica
Passività
connesse ad
attività
operative
cessate
SALDO DI
BILANCIO
Trattamento di fine rapporto di
lavoro subordinato
143 1 - -12 - 2 -100 34
Altri benefici a dipendenti 174 5 - -13 -1 - - 165
Fondi per benefici per dipendenti 317 6 - -25 -1 2 -100 199
Fondi per ripristino e sostituzione
infrastrutture autostradali
2.770 344 12 -579 - 81 -1.767 861
Fondi per rinnovo beni in
concessione
418 35 - -39 - - -89 325
Fondo eccedenze svalutazioni
partecipazioni
4 - - - - - -3 1
Fondo contenziosi, rischi e oneri
diversi
2.303 26 - -38 - -62 -1.679 550
Altri fondi per rischi e oneri 2.307 26 - -38 - -62 -1.682 551
Fondi per accantonamenti 5.812 411 12 -681 -1 21 -3.638 1.936

FONDI PER BENEFICI PER DIPENDENTI Milioni di euro 199 (317) (quota non corrente) Milioni di euro 131 (219) (quota corrente) Milioni di euro 68 (98)

La voce include il fondo iscritto in relazione al trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (TFR) nei confronti del personale dipendente assoggettato alla normativa italiana per un importo pari a 34 milioni di euro al 30 giugno 2021 (143 milioni di euro al 31 dicembre 2020), con una riduzione di 109 milioni di euro ascrivibile prevalentemente alla riclassifica tra le passività connesse ad attività operative cessate delle consistenze di tale fondo relative alle concessionarie del gruppo ASPI pari a 98 milioni di euro.

La voce accoglie altresì i fondi per altri benefici ai dipendenti per 165 milioni di euro (174 milioni di euro al 31 dicembre 2020), tra cui per rilevanza (i) i fondi connessi ai piani di efficienza attuati essenzialmente dal gruppo Abertis (in Spagna, Francia e Italia) per 77 milioni di euro e (ii) i piani a benefici definiti costituiti da obbligazioni da liquidare al personale dipendente estero alla cessazione del rapporto di lavoro, principalmente in Francia per 45 milioni di euro.

FONDO RIPRISTINO E SOSTITUZIONE INFRASTRUTTURE AUTOSTRADALI Milioni di euro 861 (2.770) (quota non corrente) Milioni di euro 634 (1.775) (quota corrente) Milioni di euro 227 (995)

La voce accoglie il valore attuale della stima degli oneri da sostenere a fronte delle obbligazioni contrattuali di ripristino e sostituzione delle infrastrutture autostradali, previste nelle convenzioni sottoscritte dalle concessionarie autostradali del Gruppo. Il fondo si decrementa complessivamente di 1.909 milioni di euro, per i seguenti effetti combinati:

a) gli accantonamenti operativi e finanziari, complessivamente pari a 356 milioni di euro, riferibili principalmente alle concessionarie del gruppo ASPI (264 milioni di euro), in relazione all'aggiornamento della stima degli interventi di manutenzione previsti sulla rete autostradale, e alle concessionarie autostradali europee e sudamericane del gruppo Abertis (68 milioni di euro);

  • b) gli utilizzi dell'esercizio a fronte degli interventi di ripristino effettuati nel primo semestre del 2021, pari a 579 milioni di euro, riferibili principalmente ad Autostrade per l'Italia (495 milioni di euro), di cui 81 milioni di euro correlati all'attività di demolizione e ricostruzione del Viadotto Polcevera, e alle concessionarie autostradali europee e sudamericane del gruppo Abertis (76 milioni di euro);
  • c) la riclassifica tra le passività connesse ad attività operative cessate delle consistenze del fondo relative alle concessionarie del gruppo ASPI pari a 1.767 milioni di euro.

FONDI PER RINNOVO BENI IN CONCESSIONE Milioni di euro 325 (418) (quota non corrente) Milioni di euro 237 (341) (quota corrente) Milioni di euro 88 (77)

Il fondo per rinnovo beni in concessione accoglie la stima del valore attuale degli oneri da sostenere per manutenzioni straordinarie, rinnovi e sostituzioni a fronte delle obbligazioni contrattuali previste dalle concessionarie autostradali e aeroportuali del Gruppo Atlantia, al fine di assicurare la funzionalità e la sicurezza delle rispettive infrastrutture. Rispetto al 31 dicembre 2020, il fondo presenta complessivamente una riduzione di 93 milioni di euro, essenzialmente per la riclassifica tra le passività connesse ad attività operative cessate delle consistenze del fondo relative alle concessionarie del gruppo ASPI pari a 89 milioni di euro.

ALTRI FONDI PER RISCHI E ONERI Milioni di euro 551 (2.307) (quota non corrente) Milioni di euro 513 (515) (quota corrente) Milioni di euro 38 (1.792)

Gli altri fondi per rischi e oneri includono essenzialmente la stima degli oneri che si ritiene di sostenere in relazione alle vertenze e ai contenziosi in essere a fine periodo ed includono prevalentemente:

  • a) gli accantonamenti effettuati in esercizi precedenti relativi alla partecipazione detenuta in Alazor Inversiones per un importo pari a 228 milioni di euro e correlati alle garanzie finanziarie prestate dalla società Iberpistas e Acesa nei confronti degli istituti di credito. Per maggiori dettagli in merito a tale ultimo contenzioso si rinvia alla nota n. 10.5;
  • b) gli oneri accantonati da alcune società del gruppo Abertis per 56 milioni di euro principalmente correlati alla verifica fiscale in corso in merito all'IVA e ad altre imposte indirette.

Rispetto al 31 dicembre 2020, il fondo presenta complessivamente un decremento di 1.756 milioni di euro, essenzialmente per la riclassifica tra le passività connesse ad attività operative cessate degli altri fondi per rischi ed oneri del gruppo ASPI, pari a 1.682 milioni di euro, relativi prevalentemente allo stanziamento di Autostrade per l'Italia correlato all'impegno previsto nelle negoziazioni con il Governo e con il MIMS volto alla chiusura delle contestazioni, iscritto nel 2019 per 1.500 milioni di euro e integrato per ulteriori 190 milioni di euro nel 2020.

7.15 Passività finanziarie Milioni di euro 38.865 (53.684) (quota non corrente) Milioni di euro 35.794 (46.247) (quota corrente) Milioni di euro 3.071 (7.437)

PASSIVITÀ FINANZIARIE A MEDIO-LUNGO TERMINE Milioni di euro 38.708 (53.066) (quota non corrente) Milioni di euro 35.794 (46.247) (quota corrente) Milioni di euro 2.914 (6.819)

Si riportano di seguito i prospetti di analisi delle passività finanziarie a medio-lungo termine, con evidenza:

a) della composizione del saldo di bilancio, del corrispondente valore nominale e della relativa esigibilità (quota corrente e quota non corrente);

MILIONI DI EURO Di cui 30/06/2021 Esigibilità
Valore
nominale
Valore di
bilancio
Quota
corrente
Quota non
corrente
in scadenza
tra 13 e 60
mesi
in scadenza
oltre 60 mesi
Prestiti obbligazionari (1) (2)
- tasso fisso quotate 23.459 23.431 1.640 21.791 5.070 16.721
- tasso variabile quotate 2.076 2.076 36 2.040 1.183 857
Totale prestiti obbligazionari (a) 25.535 25.507 1.676 23.831 6.253 17.578
Debiti verso istituti di credito
- tasso fisso 4.577 4.934 592 4.342 2.045 2.297
- tasso variabile 6.585 6.480 304 6.176 4.860 1.316
Totale debiti verso istituti di credito (b) 11.162 11.414 896 10.518 6.905 3.613
Debiti verso altri finanziatori
- tasso fisso 5 3 1 2 1 1
- infruttiferi 186 185 43 142 87 55
Totale debiti verso altri finanziatori (c) 191 188 44 144 88 56
Finanziamenti a medio-lungo termine
(d=b+c) (1) (2)
11.353 11.602 940 10.662 6.993 3.669
Derivati con fair value negativo (e) (3) 525 - 525 - -
Altre passività finanziarie a medio-lungo termine
Ratei passivi per debiti finanziari a medio-lungo termine (1) 295 295 - - -
Altre passività finanziarie 779 3 776 607 169
Totale altre passività finanziarie a medio-lungo termine (f) 1.074 298 776 607 169
Totale (a+d+e+f) 38.708 2.914 35.794 13.853 21.416

(1) Tali strumenti finanziari sono classificati nella categoria delle passività finanziarie valutate al costo ammortizzato in base a quanto previsto dall' IFRS 9.

(2) Per maggiori dettagli relativi alle passività finanziarie coperte con strumenti derivati si rimanda alla nota 9.2.

(3) Tali strumenti sono classificati come strumenti finanziari derivati di copertura in base a quanto previsto dall' IFRS 9 e si inquadrano nel livello 2 della gerarchia del fair value.

MILIONI DI EURO 31/12/2020
Di cui Esigibilità
Valore
nominale
Valore di
bilancio
Quota
corrente
Quota non
corrente
in scadenza
tra 13 e 60
mesi
in scadenza
oltre 60 mesi
Prestiti obbligazionari (1) (2)
- tasso fisso quotate 30.443 30.399 3.105 27.294 8.925 18.369
- tasso variabile quotate 1.283 1.274 114 1.160 888 272
Totale prestiti obbligazionari (a) 31.726 31.673 3.219 28.454 9.813 18.641
Debiti verso istituti di credito
- tasso fisso 6.480 6.658 1.832 4.826 2.386 2.440
- tasso variabile 11.633 11.694 924 10.770 10.148 622
Totale debiti verso istituti di credito (b) 18.113 18.352 2.756 15.596 12.534 3.062
Debiti verso altri finanziatori
- tasso fisso 6 4 1 3 2 1
- infruttiferi 380 372 56 316 276 40
Totale debiti verso altri finanziatori (c) 386 376 57 319 278 41
Finanziamenti a medio-lungo termine
(d=b+c) (1) (2)
18.499 18.728 2.813 15.915 12.812 3.103
Derivati con fair value negativo (e) (3) 1.381 247 1.134 - -
Altre passività finanziarie a medio-lungo termine
Ratei passivi per debiti finanziari a medio-lungo termine (1) 538 538 - - -
Altre passività finanziarie 746 2 744 560 184
Totale altre passività finanziarie a medio-lungo termine (f) 1.284 540 744 560 184
Totale (a+d+e+f) 53.066 6.819 46.247 23.185 21.928

(1) Tali strumenti finanziari sono classificati nella categoria delle passività finanziarie valutate al costo ammortizzato in base a quanto previsto dall' IFRS 9.

(2) Per maggiori dettagli relativi alle passività finanziarie coperte con strumenti derivati si rimanda alla nota 9.2.

(3) Tali strumenti sono classificati come strumenti finanziari derivati di copertura in base a quanto previsto dall' IFRS 9 e si inquadrano nel livello 2 della gerarchia del fair value.

Escludendo i saldi relativi alle società del gruppo ASPI la vita media ponderata residua dell'indebitamento finanziario al 30 giugno 2021 è pari a cinque anni e nove mesi (cinque anni e sette mesi al 31 dicembre 2020).

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 Scadenza Valore di bilancio (1) Fair value (2) Valore di bilancio (1) Fair value (2) Prestiti obbligazionari - tasso fisso quotati dal 2021 al 2040 23.431 23.954 30.399 30.907 - tasso variabile quotati dal 2021 al 2031 2.076 1.488 1.274 1.246 Totale prestiti obbligazionari (a) 25.507 25.442 31.673 32.153 Debiti verso istituti di credito - tasso fisso dal 2021 al 2046 4.934 3.522 6.658 5.952 - tasso variabile dal 2021 al 2045 6.480 6.469 11.694 11.611 Totale debiti verso istituti di credito (b) 11.414 9.991 18.352 17.563 Debiti verso altri finanziatori - tasso fisso 3 3 4 4 - infruttiferi 185 185 372 372 Totale debiti verso altri finanziatori (c) 188 188 376 376 Finanziamenti a medio-lungo termine d= (b+c) 11.602 10.179 18.728 17.939 Derivati con fair value negativo (e) 525 525 1.381 1.381 Ratei passivi per debiti finanziari a medio-lungo termine 295 295 538 538 Altre passività finanziarie 779 779 746 735 Altre passività finanziarie a medio-lungo termine (f) 1.074 1.074 1.284 1.273 Totale (a+d+e+f) 38.708 37.220 53.066 52.746

b) delle tipologie di tassi di interesse di riferimento applicati, delle scadenze e dei fair value a fine esercizio;

(1) I valori delle passività finanziarie a medio-lungo termine riportati in tabella includono sia la quota non corrente che quella corrente.

(2) Il fair value indicato rientra nel livello 1 della gerarchia del fair value per i prestiti obbligazionari mentre per i debiti verso istituti di credito rientra nel livello 2 della gerarchia.

30/06/2021 31/12/2020
MILIONI DI EURO Valore
nominale
Valore di
bilancio
Tasso medio di
interesse
applicato
fino al
30/06/2021 (1)
Tasso di
interesse
effettivo
al 30/06/2021
(1)
Valore
nominale
Valore di
bilancio
Euro (EUR) 28.189 28.698 1,9% 2,6% 41.287 41.307
Peso cileno (CLP) / Unidad de fomento (UF) 1.880 2.039 5,1% 3,8% 1.907 1.950
Sterlina (GBP) 718 464 4,1% 4,6% 1.250 1.219
Real brasiliano (BRL) 1.833 1.885 8,5% 8,2% 1.545 1.521
Yen (JPY) 151 108 3,4% 6,4% 316 381
Zloty polacco (PLN) 6 4 N.A (2) N.A (2) 7 5
Indian Rupee (INR) 42 42 8,7% 8,9% 47 47
Dollaro USA (USD) 1.906 1.582 5,1% 5,8% 1.768 1.745
Peso messicano (MXN) /Unidad de Inversiones
(UDI)
2.162 2.287 10,5% 8,4% 2.096 2.224
Peso argentino (ARS) - - - - 2 2
Totale 36.888 37.109 3,0% 3,4% 50.225 50.401

c) del confronto tra il valore nominale dei prestiti obbligazionari e dei finanziamenti a medio-lungo termine e il relativo valore di bilancio, distinto per valuta di emissione, con indicazione del tasso medio di interesse e del tasso di interesse effettivo:

(1) Il tasso medio di interesse e il tasso di interesse effettivo sono calcolati con esclusione dell'indebitamento non fruttifero (debiti verso altri finanziatori), pari al 30 giugno 2021 a 188 milioni di euro

(2) Valore non disponibile in quanto non fruttifero

Escludendo i saldi relativi alle società del gruppo ASPI nel primo semestre 2021, il costo medio della provvista a medio-lungo termine del Gruppo, comprensivo dei differenziali dei derivati di copertura e degli oneri accessori ("tasso di interesse effettivo") è stato del 3,4%.

d) della movimentazione dei prestiti obbligazionari e dei finanziamenti a medio-lungo termine espressi in valore di bilancio:

MILIONI DI EURO Prestiti obbligazionari Debiti verso istituti di
credito
Debiti verso altri
finanziatori
Valore di bilancio al 31/12/2020 31.673 18.352 376
Variazioni monetarie
Emissioni/Accensioni 3.287 608 43
Rimborsi 1.173 5.784 40
Totale variazioni monetarie 2.114 -5.176 3
Variazioni non monetarie
Differenze di cambio ed altri movimenti 252 99 3
Riclassifiche in passività finanziarie cessate -8.542 -1.933 -225
Altre variazioni 10 72 31
Totale variazioni non monetarie -8.280 -1.762 -191
Valore di bilancio al 30/06/2021 25.507 11.414 188
MILIONI DI EURO Prestiti obbligazionari Debiti verso istituti di
credito
Debiti verso altri
finanziatori
Valore di bilancio al 31/12/2019 28.499 16.056 396
Variazioni monetarie
Emissioni/Accensioni 4.970 6.304 42
Rimborsi 2.889 5.518 41
Totale variazioni monetarie 2.081 786 1
Variazioni non monetarie
Differenze di cambio ed altri movimenti -519 -118 -7
Variazioni di fair value - - -
Variazioni di perimetro di consolidamento 1.335 1.644 -8
Altre variazioni 277 -54 -7
Totale variazioni non monetarie 1.093 1.472 -22
Valore di bilancio al 31/12/2020 31.673 18.314 375

Per un maggior dettaglio delle operazioni di copertura con strumenti derivati si rinvia alla successiva nota 9.2.

Prestiti obbligazionari Milioni di euro 25.507 (31.673) (quota non corrente) Milioni di euro 23.831 (28.454) (quota corrente) Milioni di euro 1.676 (3.219)

La voce è composta principalmente dalle obbligazioni emesse da Abertis Infraestructuras per 10.039 milioni di euro, dal gruppo HIT (holding francese che controlla le concessionarie autostradali Sanef e Sapn) per 5.691 milioni di euro, da Atlantia per 2.726 milioni di euro, da Aeroporti di Roma per 1.529 milioni di euro, da Red de Carreteras de Occidente per 1.482 milioni di euro, dal gruppo Arteris Brasil per 1.068 milioni di euro.

La diminuzione del saldo complessivo di 6.166 milioni di euro deriva essenzialmente da:

  • a) la riclassifica dei saldi patrimoniali-finanziari delle società del gruppo ASPI all'interno della voce "Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate" per 8.542 milioni di euro;
  • b) le emissioni del primo semestre 2021 per complessivi 3.287 milioni di euro, principalmente riconducibili ad Atlantia (1.000 milioni di euro), Autostrade per l'Italia (1.000 milioni di euro), HIT (600 milioni di euro) e Aeroporti di Roma (500 milioni di euro);
  • c) i rimborsi del primo semestre 2021 per complessivi 1.173 milioni di euro, principalmente riconducibili ad Autostrade per l'Italia (595 milioni di euro) e Aeroporti di Roma (400 milioni di euro).

I prestiti obbligazionari di talune società del Gruppo sono assistiti da garanzie finanziarie (parziali o totali), più precisamente:

  • a) i prestiti obbligazionari emessi da Autopista Central per 376 milioni di euro (controgaranzie prestate da Vias Chile per 111 milioni di euro);
  • b) con riferimento alle garanzie prestate da Atlantia sui prestiti obbligazionari di Autostrade per l'Italia, si rinvia alla nota 6.1.

Finanziamenti a medio-lungo termine Milioni di euro 11.602 (18.728) (quota non corrente) Milioni di euro 10.662 (15.915) (quota corrente) Milioni di euro 940 (2.813)

Il saldo della voce, pari a 11.602 milioni di euro, comprensivo della quota corrente e non corrente, si riduce di 7.126 milioni di euro rispetto al valore al 31 dicembre 2020 (18.728 milioni di euro) essenzialmente a seguito:

  • a) dei rimborsi per complessivi 5.824 milioni di euro, prevalentemente riferibili ai rimborsi anticipati volontari effettuati da Atlantia (4.502 milioni di euro relativi per 1.250 milioni di euro alla linea Revolving Credit Facility, per 2.500 milioni di euro alle linee Term Loan e per 752 milioni di euro alla chiusura del Collar Financing), Abertis Infraestructuras (750 milioni di euro) e Aeroporti di Roma per 200 milioni di euro;
  • b) della riclassifica dei saldi patrimoniali-finanziari delle società del gruppo ASPI all'interno della voce "Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate" per 2.158 milioni di euro;
  • c) di nuove accensioni per complessivi 651 milioni di euro, essenzialmente riferibili ad Abertis Infraestructuras (500 milioni di euro) e Grupo Costanera (89 milioni di euro);

I finanziamenti bancari di talune società del Gruppo sono assistiti da garanzie finanziarie (parziali o totali), più precisamente:

  • a) i finanziamenti accordati da BEI alla concessionaria spagnola Aulesa del gruppo Abertis (garanzia prestata da Abertis Infraestructuras per un importo massimo di 38 milioni di euro);
  • b) con riferimento alle garanzie prestate da Atlantia sui finanziamenti di Autostrade per l'Italia, si rinvia alla nota 6.1.

Per dettagli sui covenant previsti nei rispettivi contratti di finanziamento, nonché sul rispetto degli stessi, si rinvia alla nota 9.2.

Derivati non correnti con fair value negativo Milioni di euro 525 (1.381) (quota non corrente) Milioni di euro di euro 525 (1.134) (quota corrente) Milioni di euro - (247)

La voce accoglie il valore negativo di mercato dei contratti derivati in essere al 30 giugno 2021 e include principalmente:

  • a) il fair value negativo (164 milioni di euro) relativo ai Cross Currency Swap stipulati dal gruppo Abertis a copertura dell'esposizione al rischio di variazione dei tassi di cambio classificati come di cash flow hedge;
  • b) il fair value negativo (147 milioni di euro) dei derivati Interest Rate Swap (IRS) di Atlantia classificati come di non hedge accounting;
  • c) il fair value negativo (90 milioni di euro) relativo ai Cross Currency Swap di Aeroporti di Roma relativi al prestito obbligazionario denominato in sterlina inglese;
  • d) il fair value negativo (65 milioni di euro) relativo agli IRS classificati come di cash flow hedge stipulati dal Gruppo Abertis, Azzurra Aeroporti e Aéroports de la Côte d'Azur a copertura del rischio di variazione dei tassi di interesse delle proprie passività finanziarie non correnti in essere e prospettiche ritenute altamente probabili, in coerenza con il piano pluriennale di Gruppo;
  • e) il fair value negativo (45 milioni di euro) di una parte degli IRS di Azzurra Aeroporti classificati come di non hedge accounting.

Per ulteriori dettagli sui derivati di copertura sottoscritti dalle società del Gruppo, si rinvia a quanto riportato nella nota n. 9.2.

Altre passività finanziarie a medio-lungo termine Milioni di euro 1.074 (1.285) (quota non corrente) Milioni di euro 776 (744) (quota corrente) Milioni di euro 298 (540)

La voce, in diminuzione a seguito della citata riclassifica dei saldi delle società del gruppo Autostrade per l'Italia è composta in prevalenza da:

  • a) i debiti di Abertis Internacional per 556 milioni di euro per il pagamento differito di A4 Holding;
  • b) i ratei passivi relativi agli interessi dei prestiti obbligazionari e dei finanziamenti bancari, nonché ai differenziali dei derivati (295 milioni di euro);
  • c) i debiti finanziari principalmente ascrivibili a Túnels de Barcelona (65 milioni di euro) e Aulesa (45 milioni di euro) in relazione a garanzie ricevute dal governo e per pedaggi eccedenti quelli previsti dal piano economico finanziario.

PASSIVITÀ FINANZIARIE A BREVE TERMINE Milioni di euro 157 (618)

La composizione delle passività finanziarie a breve termine è esposta nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Scoperti di conto corrente - 67 -67
Finanziamenti a breve termine - 349 -349
Derivati correnti con fair value negativo (1) 59 68 -9
Altre passività finanziarie correnti 98 134 -36
Passività finanziarie a breve termine 157 618 -461

(1) Tali passività includono principalmente strumenti derivati di non hedge accounting che rientrano nel livello 2 della gerarchia del fair value.

Il saldo diminuisce di 461 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 principalmente a seguito della sopracitata riclassifica dei saldi delle società del gruppo Autostrade per l'Italia.

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO IN ACCORDO CON GLI ORIENTAMENTI ESMA DEL 4 MARZO 2021

La tabella seguente evidenzia l'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2021 e al 31 dicembre 2020, come richiesto dalla Consob nel "Richiamo di attenzione n. 5/21" con evidenza della modalità di rappresentazione indicata negli Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") pubblicati dall'ESMA. A partire dal 5 maggio 2021, gli Orientamenti aggiornano le precedenti Raccomandazioni CESR (ivi inclusi i riferimenti presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28-7-2006 in materia di posizione finanziaria netta).

MILIONI DI EURO Note 30/06/2021 di cui
verso
parti
correlate
31/12/2020
restated
di cui
verso
parti
correlate
Disponibilità liquide 7.8 4.367 6.633
Mezzi equivalenti 7.8 1.753 1.752
Derivati correnti attivi al netto dei net investment hedge (1) 19 46
Liquidità connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate 7.11 1.376 -
Liquidità (A) 7.515 8.431
Debito finanziario corrente (2) 114 560
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 7.15 2.914 6.819
Passività finanziarie connesse ad attività destinate alla vendita e attività operative cessate 7.11 11.449 3 - -
Passività finanziarie correnti (B) 14.477 7.379
Posizione finanziaria netta corrente (C=A-B) -6.962 1.052
Debito finanziario non corrente (3) 11.928 17.670
Prestiti obbligazionari 7.15 23.831 28.454
Passività finanziarie non correnti (D) 35.759 46.124
Indebitamento finanziario netto
come da orientamento ESMA (E=D-C)
42.721 - 45.072
di cui Indebitamento finanziario netto come da orientamento ESMA
connesso ad attività destinate alla vendita e attività operative cessate
10.073 -
Attività finanziarie correnti al netto dei derivati (F) (4) 706 1.151
Attività finanziarie non correnti (G) 7.4 4.267 1 4.749 19
Attivita finanziarie connesse ad attività destinate alla vendita e attività operative cessate (H) 7.11 859 17 8 -
Derivati correnti attivi di net investment hedge (I) (1) 36 70
Derivati passivi a copertura di attività/passività non incluse nell'Indebitamento finanziario
netto come da orientamento ESMA (L) (2) (3)
79 182
Indebitamento finanziario netto (M=E-F-G-H-I+L) 36.932 39.276

(1) Trattasi dei derivati attivi inclusi nella voce "Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine", così come riportati nella nota n. 7.4 del "Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021" al netto dei net investment hedge pari a 70 milioni al 31 dicembre 2020 e a 36 milioni di euro al 30 giugno 2021.

(2) Include il valore degli "Scoperti di conto corrente", dei "Finanziamenti a breve termine", dei "Derivati correnti con fair value negativo" e delle "Altre passività finanziarie correnti" così come riportati nella nota n. 7.15 del "Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021", al netto del valore del fair value dei derivati IRS Forward Starting non inclusi nella determinazione dell'Indebitamento finanziario netto come da raccomandazione ESMA pari a 59 milioni di euro al 31 dicembre 2020 e a 43 milioni di euro al 30 giugno 2021.

(3) Include il valore dei "Finanziamenti a medio-lungo termine", dei "Derivati non correnti con fair value negativo" e delle "Altre passività finanziarie non correnti" così come riportati nella nota n. 7.15 del "Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021", al netto del valore del fair value dei derivati IRS Forward Starting non inclusi nella determinazione dell'Indebitamento finanziario netto come da raccomandazione ESMA pari a 122 milioni di Euro al 31 dicembre 2020 e a 36 milioni di euro al 30 giugno 2021.

(4) Include il valore delle "Attività finanziarie correnti", al netto del valore del fair value dei derivati attivi inclusi nella voce "Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine", così come riportati nella nota n. 7.4 del "Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021" pari a 117 milioni di euro al 31 dicembre 2020 e a 55 milioni di euro al 30 giugno 2021.

7.16 Altre passività non correnti Milioni di euro 264 (298)

La composizione delle altre passività non correnti è esposta nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Debiti verso enti concedenti 100 108 -8
Risconti passivi non commerciali 48 74 -26
Passività per obbligazioni convenzionali 42 42 -
Debiti verso il personale 6 7 -1
Altri debiti 68 67 1
Altre passività non correnti 264 298 -34

I debiti verso enti concedenti sono prevalentemente riconducibili alle concessionarie autostradali francesi Sanef e Sapn nei confronti del Governo francese per gli accordi sottoscritti nell'ambito del progetto "Plan Relance", complessivamente pari a 97 milioni di euro (106 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

7.17 Passività commerciali Milioni di euro 890 (2.160)

La composizione delle passività commerciali è esposta nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Debiti verso fornitori 857 1.592 -735
Debiti per rapporti di interconnessione 1 462 -461
Pedaggi in corso di regolazione 2 59 -57
Ratei e risconti passivi e altre passività commerciali 30 47 -17
Passività commerciali 890 2.160 -1.270

La voce si decrementa per 1.270 milioni di euro, essenzialmente in relazione:

a) alla riclassifica per 1.206 milioni di euro delle passività commerciali del gruppo Autostrade per l'Italia nella voce "Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate";

b) all'incremento delle passività commerciali di Telepass (78 milioni di euro) in relazione sia a prestazioni ancora da liquidare sia all'incremento dei pedaggi da corrispondere alle concessionarie estere.

7.18 Altre passività correnti Milioni di euro 810 (977)

La composizione delle altre passività correnti è esposta nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020 VARIAZIONE
Debiti per tributi diversi dalle imposte sul reddito 367 304 63
Debiti per canoni di concessione 3 54 -51
Debiti verso il personale 139 180 -41
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 32 56 -24
Debiti per depositi cauzionali degli utenti correntisti 46 47 -1
Debiti verso Amministrazioni Pubbliche 50 45 5
Debiti per espropri - 2 -2
Altri debiti 173 289 -116
Altre passività correnti 810 977 -167

La voce, pari a 810 milioni di euro al 30 giugno 2021, si decrementa di 167 milioni di euro, essenzialmente per effetto:

  • a) della riclassifica per 343 milioni di euro delle altre passività correnti del gruppo Autostrade per l'Italia nella voce "Passività connesse ad attività destinate alla vendita e ad attività operative cessate";
  • b) maggiori debiti per tributi diversi dalle imposte sul reddito, in relazione ad IVA da versare, riconducibili prevalentemente a talune concessionarie francesi (34 milioni di euro) e spagnole (25 milioni di euro).

8. INFORMAZIONI SULLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Si riporta di seguito l'analisi dei principali saldi del conto economico consolidato. Le componenti negative di conto economico sono indicate con il segno "-" nei titoli e nelle tabelle delle note, mentre i valori in parentesi nelle intestazioni delle note sono relativi al primo semestre 2020. Per l'analisi dei saldi delle voci del conto economico consolidato derivanti da rapporti con parti correlate si rinvia alla nota n. 10.3.

8.1 Ricavi da pedaggio Milioni di euro 2.267 (1.804)

I ricavi da pedaggio si incrementano di 463 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2020 (1.804 milioni di euro). La variazione è ascrivibile principalmente alla ripresa del traffico delle concessionarie autostradali del gruppo Abertis (439 milioni di euro), che include il contributo di RCO (Messico) ed ERC (Stati Uniti) consolidate rispettivamente nel corso del primo semestre 2020 e a fine dicembre 2020, e l'effetto negativo del deprezzamento dei tassi di cambio medi del primo semestre 2021 rispetto al periodo di confronto, in particolare del real brasiliano. Si rileva inoltre un aumento dei ricavi da pedaggio delle altre attività autostradali estere per complessivi 23 milioni di euro (traffico Cile +18%, Brasile +9,5%, Polonia +14,9%), al netto delle variazioni dei tassi di cambio.

8.2 Ricavi per servizi aeronautici Milioni di euro 82 (138)

I ricavi per servizi aeronautici si decrementano di 56 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (-41%) principalmente per la contrazione dei volumi di traffico di Aeroporti di Roma (traffico passeggeri -56,5%) in conseguenza delle restrizioni alla circolazione per effetto della pandemia da Covid-19 per l'intero primo semestre 2021.

MILIONI DI EURO 1° semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
Diritti aeroportuali 47 90 -43
Infrastrutture centralizzate 2 4 -2
Servizi di sicurezza 24 35 -11
Altri 9 9 -
Ricavi per servizi aeronautici 82 138 -56

8.3 Ricavi per servizi di costruzione Milioni di euro 281 (277)

La composizione dei ricavi per servizi di costruzione è riportata nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 1° semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
Ricavi per servizi di costruzione - contributi e costi esterni 266 257 9
Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi 5 12 -7
Ricavi per servizi di costruzione: capitalizzazione degli oneri finanziari 10 8 2
Ricavi per servizi di costruzione 281 277 4

I ricavi per servizi di costruzione sono sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2020 e sono prevalentemente imputabili alle concessionarie brasiliane (104 milioni di euro) e francesi (39 milioni di euro) del gruppo Abertis e ad Aeroporti di Roma (63 milioni di euro).

Nel primo semestre 2021 il Gruppo ha eseguito ulteriori servizi di costruzione per opere che non comportano benefici economici aggiuntivi, per complessivi 16 milioni di euro al netto dei relativi contributi, a fronte dei quali sono stati utilizzati i fondi per impegni da convenzioni appositamente stanziati. Tali utilizzi del fondo sono stati classificati a riduzione dei costi operativi del periodo e commentati nella nota n. 8.10.

8.4 Altri ricavi Milioni di euro 440 (498)

La composizione degli altri ricavi operativi è riportata nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 1° semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
Ricavi da subconcessionari 76 100 -24
Ricavi da canoni Telepass e Viacard 84 83 1
Ricavi per manutenzioni - 15 -15
Altri ricavi da gestione autostradale 1 11 -10
Risarcimento danni e indennizzi 16 14 2
Ricavi da prodotti correlati al business aeroportuale 9 13 -4
Rimborsi 12 11 1
Ricavi per vendita apparati e servizi di tecnologia 72 66 6
Ricavi da pubblicità 1 2 -1
Altri proventi 169 183 -14
Altri ricavi 440 498 -58

Gli altri ricavi ammontano a 440 milioni di euro e si decrementano per 58 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (498 milioni di euro) prevalentemente per il deconsolidamento di ETC ceduta a luglio del 2020. Si evidenziano inoltre i minori altri ricavi del gruppo Aeroporti di Roma per proventi da subconcessioni commerciali e immobiliari, ricavi per parcheggi e attività pubblicitaria, compensati dai maggiori ricavi del gruppo Abertis, anche in relazione alle variazioni del perimetro di consolidamento.

8.5 Materie prime e materiali Milioni di euro -47 (-53)

La composizione dei costi per materie prime e materiali è riportata nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 1°semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
Materiale da costruzione -18 -22 4
Materiale elettrico ed elettronico - -1 1
Carbolubrificanti e combustibili -15 -13 -2
Altre materie prime e materiali di consumo -17 -19 2
Acquisti di materiali -50 -55 5
Variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, consumo e merci 3 2 1
Materie prime e materiali -47 -53 6

La voce include i costi per acquisti di materiali e la variazione delle rimanenze di materie prime e materiali di consumo e presenta

un saldo sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2020, su cui incide prevalentemente il contributo del gruppo Abertis (18 milioni di euro), principalmente concessionarie italiane (8 milioni di euro) e francesi (5 milioni di euro), del gruppo Aeroports de la Cote d'Azur (11 milioni di euro) e del gruppo Aeroporti di Roma (9 milioni di euro).

8.6 Costi per servizi Milioni di euro -746 (-710)

Il saldo della voce è dettagliato nella seguente tabella.

MILIONI DI EURO 1°semestre
2021
1°semestre
2020
VARIAZIONE
Costi per servizi edili e simili -471 -434 -37
Prestazioni professionali -59 -69 10
Trasporti e simili -5 -6 1
Utenze -25 -24 -1
Assicurazioni -28 -21 -7
Compensi Collegio Sindacale -1 -1 -
Prestazioni diverse -157 -155 -2
Costi per servizi -746 -710 -36

I costi per servizi sono pari a 746 milioni di euro e si incrementano per 36 milioni di euro, principalmente per effetto dell'incremento dei costi per servizi edili e simili per le società del gruppo Abertis (35 milioni di euro) come conseguenza delle variazioni del perimetro di consolidamento.

8.7 Costo per il personale Milioni di euro -397 (-398)

La composizione del costo per il personale è rappresentata nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 1° semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
Salari e stipendi -255 -274 19
Oneri sociali -81 -83 2
Accantonamento ai fondi di previdenza complementare, INPS e TFR -8 -8 -
Compensi ad amministratori -3 -3 -
Altri costi del personale -50 -30 -20
Costo per il personale -397 -398 1

Il costo per il personale è pari a 397 milioni di euro e presenta un saldo sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2020, dato dalla compensazione dei seguenti effetti:

  • a) decremento per 17 milioni di euro riconducibile al deconsolidamento di ETC a partire da luglio 2020;
  • b) decremento per 18 milioni di euro del costo per il personale di Spea Engineering in conseguenza del perfezionamento (successivamente al 30 giugno 2020) delle operazioni di affitto dei rami di azienda specializzati nelle attività di ingegneria e direzione lavori in ambito aeroportuale e nelle attività di direzione lavori e progettazione sulla rete autostradale, rispettivamente al gruppo Aeroporti di Roma e ad Autostrade per l'Italia;
  • c) incremento del costo del personale in relazione al gruppo Abertis (14 milioni di euro), ad Atlantia (10 milioni di euro, per la riduzione nel primo semestre 2020 del fair value dei piani di incentivazione del personale, conseguente al minor valore del titolo azionario), al gruppo Aeroporti di Roma (8 milioni di euro) e a Telepass (3 milioni di euro).

La tabella seguente presenta la consistenza dell'organico medio del Gruppo, inclusiva dell'organico attivo nel gruppo ASPI:

UNITÁ 1°semestre
2021
1°semestre
2020
VARIAZIONE
Dirigenti 405 392 13
Staff 10.837 11.146 -309
Esattori 7.386 7.700 -314
Altre qualifiche operative 10.569 10.264 305
Totale Gruppo 29.197 29.502 -305

8.8 Altri oneri Milioni di euro -186 (-186)

La composizione degli altri oneri è riportata nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 1° semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
Oneri concessori -39 -38 -1
Oneri per godimento beni di terzi -11 -13 2
Contributi e liberalità - -6 6
Imposte indirette e tasse -110 -109 -1
Altri oneri diversi -25 -21 -4
Altri oneri operativi -135 -136 1
Altri oneri capitalizzati -1 1 -2
Altri oneri -186 -186 -

Gli altri oneri, pari a 186 milioni di euro presentano un saldo in linea rispetto al periodo comparativo e accolgono prevalentemente imposte indirette e tasse riferite alle concessionarie francesi per le imposte sugli immobili di proprietà e sull'utilizzo delle infrastrutture autostradali (complessivi 64 milioni di euro) e alle concessionarie spagnole per le imposte indirette sugli immobili (28 milioni di euro).

8.9 Variazione operativa dei fondi per accantonamenti Milioni di euro -16 (-49)

Il saldo, negativo nei due periodi a confronto, si incrementa di 33 milioni di euro in relazione principalmente ai minori accantonamenti al fondo ripristino infrastrutture autostradali del periodo del gruppo Abertis.

8.10 Utilizzo fondo per impegni da convenzioni Milioni di euro 16 (19)

La voce, pari a 16 milioni di euro e sostanzialmente invariata rispetto al periodo di confronto, costituisce la rettifica indiretta dei costi operativi per attività di costruzione, classificati per natura e sostenuti nell'esercizio dalle concessionarie autostradali, in particolare del gruppo Abertis, che prevedono tale tipologia di impegno. Per quanto attiene ai servizi di costruzione e agli investimenti complessivamente realizzati nel corso del primo semestre 2021, si rinvia a quanto già illustrato nelle note n. 7.2 e n. 8.3.

8.11 (Svalutazioni) Ripristini di valore Milioni di euro -12 (-199)

Il decremento della voce risente della svalutazione, nel primo semestre del 2020, dell'avviamento di Aéroports de la Côte d'Azur per 94 milioni di euro e dei diritti concessori immateriali riferibili alla concessionaria italiana Autostrada A4 Brescia-Padova, per 109 milioni di euro.

8.12 Proventi (Oneri) finanziari

Milioni di euro -420 (-411)

Proventi finanziari Milioni di euro 413 (550) Oneri finanziari Milioni di euro -818 (-969) Utili (perdite) su cambi Milioni di euro -15 (8)

Il saldo dei proventi e degli oneri finanziari è dettagliato nella tabella seguente.

MILIONI DI EURO 1° semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari e attività finanziarie per
contributi
120 129 -9
Dividendi da partecipazioni valutate al fair value 45 70 -25
Proventi da operazioni di finanza derivata 129 124 5
Proventi finanziari rilevati ad incremento delle attività finanziarie 20 24 -4
Interessi e commissioni su depositi bancari e postali 15 16 -1
Plusvalenza da cessione partecipazione - 35 -35
Rilascio fondi per perdite attese 1 - 1
Altri proventi 83 152 -69
Altri proventi finanziari 248 351 -103
Totale proventi finanziari (a) 413 550 -137
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni -10 -14 4
Oneri su prestiti obbligazionari -286 -201 -85
Oneri su finanziamenti a medio-lungo termine -190 -182 -8
Oneri da operazioni di finanza derivata -140 -197 57
Interessi passivi su debiti per leasing -3 -2 -1
Oneri per interessi passivi rilevati ad incremento delle passività finanziarie -28 -10 -18
Interessi e commissioni su depositi bancari e postali -2 - -2
Svalutazione di attività finanziarie -23 -213 190
Oneri finanziari netti da iperinflazione (IAS 29) -36 -28 -8
Altri oneri -100 -122 22
Altri oneri finanziari -808 -955 147
Totale oneri finanziari (b) -818 -969 151
Utili (perdite) su cambi (c) -15 8 -23
Proventi (oneri) finanziari (a+b+c) -420 -411 -9

Gli "Altri oneri finanziari" al netto degli "Altri proventi finanziari" al 30 giugno 2021 sono pari a 560 milioni di euro e diminuiscono di 44 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (604 milioni di euro), essenzialmente per i seguenti effetti combinati:

  • a) la riduzione degli altri proventi finanziari, per complessivi 103 milioni di euro, rispetto al primo semestre 2020 che includeva la plusvalenza sulla cessione di Alis, nonché gli interessi attivi rilevati sui rimborsi fiscali in Spagna da parte del gruppo Abertis;
  • b) i minori oneri per svalutazione di attività finanziarie per 190 milioni di euro, in prevalenza per le svalutazioni del primo semestre 2020 dei diritti concessori finanziari delle concessionarie argentine GCO e Ausol e della partecipazione in Aeroporto di Bologna;
  • c) i minori oneri netti da finanza derivata per 62 milioni di euro, principalmente per l'incremento dei tassi di interesse utilizzati per la valutazione degli stessi (129 milioni di euro), variazione parzialmente compensata dal rilascio a conto economico di una quota della riserva di patrimonio netto di cash flow hedge di Atlantia nel corso del primo semestre 2021 (59 milioni di euro);
  • d) i maggiori interessi passivi su prestiti obbligazionari e finanziamenti bancari per complessivi 93 milioni di euro, dovuti principalmente al diverso apporto nei due periodi a confronto di RCO e di ERC (73 milioni di euro).

8.13 Utili/(perdite) da valutazioni con il metodo del patrimonio netto Milioni di euro 3 (-26)

La voce accoglie per il primo semestre 2021 un utile di 3 milioni di euro (perdita di 26 milioni di euro nel primo semestre 2020), con una variazione positiva di 29 milioni di euro, essenzialmente attribuibile al contributo delle società collegate del gruppo Abertis.

8.14 Proventi (Oneri) fiscali Milioni di euro 144 (209)

Nella tabella seguente è riportata la composizione dei proventi e degli oneri fiscali nei due periodi a confronto.

I proventi fiscali complessivi sono pari a 144 milioni di euro e registrano un decremento di 65 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (proventi fiscali pari a 209 milioni di euro), sostanzialmente correlato alla riduzione della perdita prima delle imposte delle società del Gruppo a seguito dell'allentamento delle restrizioni imposte dalla pandemia Covid-19.

MILIONI DI EURO 1° semestre
2021
1° semestre
2020
VARIAZIONE
IRES 49 60 -11
IRAP -2 -2 -
Imposte sul reddito di società estere -182 -110 -72
Beneficio imposte correnti da perdite fiscali 4 4 -
Imposte correnti sul reddito -131 -48 -83
Recupero imposte sul reddito di esercizi precedenti 3 11 -8
Imposte sul reddito di esercizi precedenti -1 -2 1
Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti 2 9 -7
(Incrementi)/Decrementi con rilevazione a Conto Economico -52 -34 -18
Variazione di stime di esercizi precedenti 1 -1 2
Imposte anticipate -51 -35 -16
Incrementi/(Decrementi) con rilevazione a Conto Economico 341 279 62
Variazione aliquota -17 4 -21
Imposte differite 324 283 41
Imposte anticipate e differite 273 248 25
Proventi/(Oneri) fiscali 144 209 -65

8.15 Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate Milioni di euro 202 (-511)

I proventi (oneri) netti di attività operative cessate sono riferibili alla riclassifica ai sensi dell'IFRS 5 del gruppo ASPI, come dettagliato alla nota 6.1 cui si rinvia.

8.16 Utile/(Perdita) per azione

Nella tabella seguente è riportato il prospetto di determinazione dell'utile/(perdita) base e dell'utile/(perdita) diluito per azione comparato per i due semestri a confronto.

1° semestre
2021
1° semestre
2020
Numero medio ponderato di azioni emesse 825.783.990 825.783.990
Numero medio ponderato di azioni proprie in portafoglio -6.959.693 -7.772.693
Numero medio ponderato di azioni in circolazione ai fini del calcolo dell'utile base 818.824.297 818.011.297
Numero medio ponderato di azioni con effetto diluitivo a fronte di piani di compensi basati su azioni 96.172 -
Numero medio ponderato di azioni in circolazione ai fini del calcolo dell'utile diluito 818.920.469 818.011.297
Utile/(Perdita) dell'esercizio di pertinenza del Gruppo (milioni di euro) 34 -772
Utile/(Perdita) per azione (euro) 0,04 -0,95
Utile/(Perdita) diluito per azione (euro) 0,04 -0,95
Utile/(Perdita) da attività operative in funzionamento di pertinenza del Gruppo (milioni di euro) -138 -324
Utile/(Perdita) base per azione da attività operative in funzionamento (euro) -0,17 -0,40
Utile/(Perdita) diluito per azione da attività operative in funzionamento (euro) -0,17 -0,40
Utile/(Perdita) da attività operative cessate di pertinenza del Gruppo (milioni di euro) 172 -448
Utile/(Perdita) base per azione da attività operative cessate (euro) 0,21 -0,55
Utile/(Perdita) diluito per azione da attività operative cessate (euro) 0,21 -0,55

8.17 Impatti economici della pandemia Covid-191

A partire dalla fine di febbraio del 2020, le restrizioni normative alla mobilità adottate da numerosi governi a seguito dell'espansione a livello mondiale della pandemia Covid-19, hanno generato una significativa riduzione dei volumi di traffico sulle infrastrutture autostradali e aeroportuali in concessione al Gruppo, con impatti diversificati a livello geografico, principalmente correlati alla tempistica della diffusione della pandemia nonché alle differenti misure di restrizione adottate nei vari paesi.

AUTOSTRADE A PEDAGGIO AEROPORTI
Italia Spagna Francia Brasile Cile Messico Italia Francia
(ASPI) (Abertis) (Abertis) (Atlantia +
Abertis)
(Atlantia +
Abertis)
(Abertis) (ADR) (ACA)
km percorsi km percorsi km percorsi km percorsi km percorsi km percorsi Passeggeri Passeggeri
-36,3% -38,4% -22,4% -6,0% -14,7% -8,9% -89,3% -73,2%
-28,5% -37,5% -22,4% -5,4% -11,7% -9,1% -88,5% -76,0%
-10,8% -20,1% -9,8% -1,8% -3,2% -1,8% -84,0% -72,1%
10,7% 0,3% 6,8% 6,5% 3,3% 9,4% -77,5% -64,1%
26,3% 19,9% 20,7% 11,1% 14,1% 16,5% -69,1% -48,4%
25,2% 26,7% 19,1% 12,4% 22,6% 18,5% -56,5% -28,3%
Var. % progressiva
(1/1/2021 - 30/06/2021)
25,2% 26,7% 19,1% 12,4% 22,6% 18,5% -56,5% -28,3%

Con riferimento alla performance delle infrastrutture in concessione del Gruppo Atlantia nel primo semestre 2021 rispetto all'analogo periodo del 2020, si rilevano effetti marcati per le attività aeroportuali (-50,1% del traffico passeggeri) in ragione delle significative limitazioni agli spostamenti tra diversi paesi a livello globale.

Con riferimento al traffico autostradale si osserva, invece, una generalizzata ripresa (+22,5%), con un incremento significativo in particolare in Spagna (26,7%), Italia (25,2%) e Cile (22,6%).

Inoltre, come previsto dal Public Statement dell'ESMA e dal Richiamo di attenzione Consob, si è tenuto conto degli effetti derivanti dalla pandemia Covid-19 quali elementi per la valutazione di uno o più indicatori di impairment. Ad esito delle analisi non è emersa la presenza di indicatori di impairment per le CGU concessionarie autostradali ed aeroportuali del Gruppo nonché per le partecipazioni in società non consolidate.

9. ALTRE INFORMAZIONI FINANZIARIE

9.rmazioni sul rendiconto finanziario consolidato

La dinamica finanziaria del primo semestre del 2021 evidenzia un decremento delle disponibilità liquide nette di 861 milioni di euro (nel primo semestre 2020 un incremento per 3.410 milioni di euro).

Il flusso di cassa generato dalle attività di esercizio nel primo semestre del 2021 è pari a 1.203 milioni di euro, in aumento di 232 milioni di euro rispetto al saldo del primo semestre 2020 (971 milioni di euro), essenzialmente per:

  • a) l'incremento per 307 milioni di euro dell'FFO-Cash Flow Operativo rispetto al periodo di confronto, che beneficia essenzialmente dei maggiori volumi di traffico autostradale del gruppo Abertis e del gruppo ASPI, compensati parzialmente da maggiori manutenzioni sulle reti autostradali gestite dalle concessionarie del gruppo ASPI e dai maggiori oneri fiscali correlati;
  • b) la variazione negativa (pari a 75 milioni di euro) dei flussi finanziari netti delle attività e passività commerciali.

Il flusso finanziario assorbito dalle attività di investimento, nel primo semestre 2021 pari a 119 milioni di euro, include:

  • a) gli investimenti del periodo pari a 827 milioni di euro;
  • b) i proventi derivanti dalla cessione dell'8% della partecipazione in Hochtief per 430 milioni di euro;
  • c) il flusso di cassa generato dalle attività finanziarie è pari a 215 milioni di euro per effetto della chiusura del derivato funded collar associato al Collar Financing su azioni Hochtief (339 milioni di euro), parzialmente compensato dall'attualizzazione finanziaria dei diritti concessori finanziari delle controllate spagnole, cilene e argentine (118 milioni di euro).

La voce si riduce di 1.773 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020, che includeva prevalentemente (i) gli investimenti per 633 milioni di euro, (ii) gli esborsi connessi all'acquisizione del gruppo messicano RCO per 1.193 milioni di euro, (iii) i proventi derivanti dalla cessione di Alis per 152 milioni di euro, e (iv) il flusso di cassa assorbito dalle attività finanziarie per 303 milioni di euro, prevalentemente legato all'incremento dei depositi vincolati (125 milioni di euro) e all'attualizzazione dei diritti concessori finanziari (130 milioni di euro).

Nel primo semestre del 2021, l'attività finanziaria ha assorbito flussi di cassa per 1.977 milioni di euro sostanzialmente per effetto di:

  • a) il rimborso di prestiti obbligazionari per 1.173 milioni di euro;
  • b) il rimborso di finanziamenti per 5.791 milioni di euro;
  • c) la distribuzione di dividendi e di riserve a soci Terzi per 386 milioni di euro;
  • d) i proventi derivanti dalla cessione del 49% di Telepass per 1.045 milioni di euro;
  • e) l'emissione a gennaio 2021 della seconda tranche di obbligazioni ibride da parte di Abertis Infraestructuras Finance per 750 milioni di euro (734 milioni di euro al netto dei costi di transazione sostenuti per l'emissione);
  • f) l'emissione di prestiti obbligazionari per 3.287 milioni di euro;
  • g) l'accensione di nuovi finanziamenti bancari per 619 milioni di euro;
  • h) la variazione netta delle altre passività finanziarie, negativa per 278 milioni di euro.

Nel primo semestre 2020, l'attività finanziaria ha generato flussi di cassa per 4.400 milioni di euro sostanzialmente per effetto dei flussi generati dalla gestione delle passività finanziarie per complessivi 4.636 milioni di euro (con emissioni obbligazionarie e accensione di finanziamenti bancari per 7.848 milioni di euro e rimborsi per complessivi 3.451 milioni di euro), parzialmente compensati dalla distribuzione di dividendi e di riserve a soci Terzi per 236 milioni di euro.

Per l'analisi della movimentazione delle passività finanziarie si rimanda alla nota 7.15.

Per un dettaglio sui flussi finanziari netti complessivi delle attività destinate alla vendita e delle attività operative cessate, che includono per entrambi i periodi di confronto essenzialmente il contributo delle società del gruppo ASPI, si rimanda a quanto già commentato nella nota 6.1. Tali flussi sono inclusi nel rendiconto finanziario consolidato nell'ambito dei flussi delle attività di esercizio, di investimento e di finanziamento.

9.2 Gestione dei rischi finanziari

Obiettivi della gestione dei rischi finanziari del Gruppo Atlantia

La gestione dei rischi finanziari ricopre un ruolo centrale nel processo decisionale e di gestione dei rischi del Gruppo Atlantia, nell'ottica di supportare la creazione di valore per l'organizzazione e per gli stakeholder attraverso un corretto bilanciamento tra l'assunzione dei rischi ed il profilo di redditività dell'attività di impresa.

Coerentemente con il modello di holding strategica di partecipazioni di Atlantia, il processo di gestione dei rischi finanziari è strettamente correlato alle decisioni di gestione finanziaria delle società nel perimetro di consolidamento, che possono generare impatti diretti e indiretti su Atlantia.

Per tale ragione, Atlantia si pone l'obiettivo di assicurare la diffusione nel Gruppo di principi, criteri e strumenti per l'identificazione, la misurazione, il monitoraggio e la gestione dei rischi finanziari che possono generare impatti diretti e indiretti su Atlantia ispirati alle "best practice" in materia di financial risk management, valorizzando, allo stesso tempo, l'autonomia gestionale e la responsabilizzazione delle società controllate.

Il Gruppo Atlantia risulta esposto ai seguenti rischi finanziari:

  • a) Pianificazione finanziaria;
  • b) Mercati finanziari;
  • c) Liquidità;
  • d) Garanzie;
  • e) Contratti finanziari;
  • f) Rating;

  • g) Investimenti della liquidità;

  • h) Gestione del tasso di interesse;
  • i) Gestione della valuta;
  • j) Gestione operativa dei pagamenti.

Di seguito si riporta il dettaglio dei principali rischi finanziari cui risulta esposto il Gruppo Atlantia e delle relative strategie e strumenti di copertura.

Rischio di pianificazione finanziaria

Il rischio di pianificazione finanziaria rappresenta il rischio di mancata, inadeguata o non tempestiva pianificazione e definizione dei fabbisogni finanziari e dell'equilibrio tra debito e mezzi propri con conseguenti potenziali impatti sulla performance economica, patrimoniale e finanziaria e sulla sostenibilità aziendale.

Le politiche di gestione del rischio di pianificazione finanziaria sono finalizzate ad assicurare: l'adeguatezza e la tempestività del processo di pianificazione, una corretta programmazione delle attività di finanziamento ed il mantenimento di una struttura del capitale equilibrata e compatibile con la profittabilità e i target di rating e di redditività, nel rispetto della documentazione finanziaria.

Rischio di mercati finanziari e liquidità

Il rischio di mercati finanziari rappresenta il rischio di mancata, inadeguata o non tempestiva valutazione della dinamica dei mercati finanziari (anche con riferimento ai requisiti di sostenibilità) con impatti in fase di emissione di obbligazioni o sottoscrizione di prestiti bancari.

L'obiettivo principale della gestione del rischio mercati finanziari è di minimizzare, attraverso il monitoraggio del mercato dei capitali e del mercato bancario, i rischi di execution sulle nuove emissioni obbligazionarie e sui nuovi prestiti bancari.

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio di mancata, inadeguata o non tempestiva pianificazione dei fabbisogni finanziari, intesi come, ad esempio, necessità operative, nuovi investimenti, rimborso anticipato dei debiti finanziari o rifinanziamento del debito, con tensioni sulle disponibilità di liquidità.

L'obiettivo principale della gestione del rischio di liquidità è di assicurare la capacità di far fronte ai fabbisogni finanziari attraverso un corretto dimensionamento, tempistica e allocazione (disponibilità liquide ed equivalenti, linee committed etc.) della riserva di liquidità.

Con riferimento ai fabbisogni finanziari, al 30 giugno 2021 il debito finanziario delle società del Gruppo Atlantia in scadenza nei successivi 12 mesi ammonta a 3.827 milioni di euro, di cui 1.363 milioni di euro riconducibili alle società del gruppo Autostrade per l'Italia (attività operative cessate ai sensi dell'IFRS 5). Atlantia non presenta scadenze di debito prima di settembre 2023 (750 milioni di euro relativi a Term Loan).

Con riferimento alle risorse finanziarie disponibili, le società del Gruppo ritengono di avere accesso a fonti di finanziamento sufficienti a soddisfare i propri bisogni finanziari programmati, tenuto conto della propria capacità di generare flussi di cassa, dell'ampia diversificazione delle fonti di finanziamento (3.436 milioni di euro di prestiti obbligazionari e 750 milioni di euro di prestiti obbligazionari ibridi emessi con successo sui mercati dei capitali nel primo semestre 2021) e della disponibilità di linee di credito committed e uncommitted.

Al 30 giugno 2021, con esclusione del gruppo ASPI, le società del Gruppo dispongono di una riserva di liquidità pari a 12.453 milioni di euro, composta da:

  • a) 6.120 milioni di euro di disponibilità liquide e/o investite con un orizzonte temporale entro il breve termine, di cui 609 milioni di euro di Atlantia (729 milioni di euro considerando il deposito di liquidità su Telepass per 120 milioni di euro);
  • b) 6.333 milioni di euro di linee finanziarie committed non utilizzate con un periodo di utilizzo residuo medio di due anni e sette mesi, di cui 1.250 milioni di euro di Atlantia.

Nella tabella seguente è riportata l'analisi delle linee di credito committed, con indicazione delle quote utilizzate e non:

MILIONI DI EURO 30/06/2021
SOCIETÀ BENEFICIARIA CONTROPARTE SCADENZA DEL
PERIODO DI
UTILIZZO
SCADENZA
FINALE
IMPORTO
ACCORDATO
DI CUI
UTILIZZATE
DI CUI NON
UTILIZZATE
Atlantia Linea Revolving 04.07.2018 04/06/2023 04/07/2023 1.250 - 1.250
Abertis Infraestructuras Citi 31/08/2021 30/09/2021 100 - 100
Abertis Infraestructuras Mizuho 06/06/2022 06/07/2022 100 - 100
Abertis Infraestructuras Natixis 30/06/2022 30/07/2022 100 - 100
Abertis Infraestructuras HSBC 01/07/2022 31/07/2022 100 - 100
Abertis Infraestructuras ING 22/08/2022 21/09/2022 100 - 100
Abertis Infraestructuras CaixaBank 07/09/2022 07/10/2022 150 - 150
Abertis Infraestructuras Société Générale 02/01/2023 01/02/2023 150 - 150
Abertis Infraestructuras Sabadell Atlantico 12/12/2022 12/03/2023 100 - 100
Abertis Infraestructuras BNP Paribas 18/03/2023 17/04/2023 100 - 100
Abertis Infraestructuras Goldman Sachs 15/06/2023 15/07/2023 100 - 100
Abertis Infraestructuras Calyon / C. Agricole 22/04/2023 21/07/2023 100 - 100
Abertis Infraestructuras CaixaBank 02/08/2023 31/10/2023 350 - 350
Abertis Infraestructuras Sumitomo 22/11/2023 22/12/2023 100 - 100
Abertis Infraestructuras BBVA 21/01/2024 20/02/2024 200 - 200
Abertis Infraestructuras Abanca 29/12/2023 28/03/2024 100 - 100
Abertis Infraestructuras Commerzbank 03/01/2024 02/04/2024 75 - 75
Abertis Infraestructuras Barclays Bank 18/03/2024 17/04/2024 150 - 150
Abertis Infraestructuras Santander 21/03/2024 20/04/2024 450 - 450
Abertis Infraestructuras Unicredito Grupo 01/07/2024 31/07/2024 150 - 150
Abertis Infraestructuras MUFG Bank 31/08/2024 30/09/2024 98 - 98
Abertis Infraestructuras ICBC 11/08/2024 09/11/2024 50 - 50
Abertis Infraestructuras Intesa San Paolo 09/02/2025 11/03/2025 200 - 200
HIT Syndicated Loans 01/08/2022 30/10/2022 200 - 200
HIT Syndicated Loans 30/01/2026 30/04/2026 200 - 200
HIT Syndicated Loans 01/08/2024 30/10/2024 600 - 600
Sanef Syndicated Loans 09/09/2022 09/10/2022 100 - 100
Autostrada Bs Vr Vi Pd SpA Intesa San Paolo 30/06/2024 30/09/2024 50 - 50
A4 Holding Santander 28/12/2022 27/01/2023 15 - 15
A4 Holding Santander 12/06/2022 12/07/2022 10 - 10
Arteris Via Paulista BNDES 31/12/2027 15/09/2045 616 142 474
Fernão Dias BNDES 15/09/2026 15/12/2029 31 19 12
Planalto Sul BNDES 15/09/2026 15/03/2027 6 5 1
RCO Santander 10/12/2033 10/06/2034 84 36 48
Aeroporti di Roma Committed Revolving Facility 11/04/2023 11/07/2023 250 - 250
Linee di credito 6.535 202 6.333

Le tensioni finanziarie generate dalle restrizioni normative alla mobilità adottate da numerosi governi e alla diffusione della pandemia da Covid-19 e dai conseguenti impatti sul traffico e sui risultati delle concessionarie del Gruppo Atlantia potrebbero generare impatti sulle posizioni di liquidità di alcune concessionarie.

Alla data di redazione del presente documento, anche alla luce della comprovata capacità di accesso da parte delle società del gruppo ai mercati finanziari, non si rilevano criticità significative in termini di liquidità. Ogni società del Gruppo continua a monitorare in ogni caso l'evoluzione della situazione e a valutare l'accesso ai mercati del debito.

Rischio garanzie

Il rischio garanzie è definito come la mancata, inadeguata o non tempestiva gestione delle garanzie, con potenziale impatto finanziario ed eventuale escussione delle garanzie prestate a beneficio di terzi.

Gli obiettivi principali di gestione del rischio garanzie sono di monitorare il processo di prestazione delle garanzie e mitigare il rischio di escussione delle garanzie prestate.

Con riferimento alle garanzie prestate, si rimanda alla nota 10.2 "Garanzie", in cui vengono descritte le operazioni sottostanti e le attività svolte per il relativo monitoraggio e gestione.

Rischio contratti finanziari

Il rischio contratti finanziari rappresenta il rischio di mancata, inadeguata, non tempestiva valutazione della capacità di rispettare covenant ed altri impegni contrattuali in fase di assunzione degli impegni o in fase di gestione degli stessi, con conseguente mancata erogazione delle fonti di finanziamento, obblighi di rimborso anticipato e/o limitazioni all'operatività.

Gli obiettivi principali della gestione del rischio contratti finanziari sono i) prevenire rischio di mancata erogazione delle fonti di finanziamento, rischio di rimborso anticipato e/o di limitazioni all'operatività; e ii) prevenire possibili impatti negativi derivanti dalla documentazione finanziaria.

Con riferimento al rischio di rimborso anticipato dei debiti finanziari, ai covenant finanziari ed alle attività svolte per il relativo monitoraggio e gestione, nel seguito sono riportati i più rilevanti termini e condizioni della contrattualistica finanziaria del Gruppo. Per gli aspetti di rilevo correlati alla documentazione finanziaria di Autostrade per l'Italia si rimanda alla Nota 6.1. A tal proposito si evidenzia che l'Accordo di cessione da parte di Atlantia dell'88,06% del capitale sociale di Autostrade per l'Italia al consorzio formato da CDP Equity, Blackstone e MIRA prevede, tra le condizioni sospensive, l'ottenimento dei waivers da parte di alcuni finanziatori del gruppo ASPI - anche in relazione alla liberazione delle garanzie sopra citate prestate da Atlantia – e da parte delle banche finanziatrici di Atlantia.

Nei contratti di finanziamento e nelle emissioni obbligazionarie di Atlantia sono incluse, in linea con la prassi internazionale, clausole che prevedono il rimborso anticipato nei seguenti casi:

  • a) cross acceleration nel caso in cui il debito di Atlantia o di una sua controllata rilevante diventi immediatamente esigibile;
  • b) cross-default qualora un indebitamento di Atlantia oppure di una sua controllata rilevante non venga pagato alla scadenza o entro il periodo di grazia applicabile;
  • c) procedimenti giudiziari, regolatori o amministrativi che possano ragionevolmente generare un evento pregiudizievole significativo su Atlantia;
  • d) insolvenza, nel caso in cui Atlantia o una sua controllata rilevante diventi insolvente, non sia in grado di onorare le proprie obbligazioni di pagamento o sospenda i propri pagamenti;
  • e) material asset sale, nel caso di vendita di una controllata che si qualifichi come Principal Subsidiary e, in conseguenza dell'implementazione di tale operazione, si verifichi un declassamento del rating creditizio entro un periodo di tempo prestabilito ai sensi della documentazione finanziaria;
  • f) ulteriori limitazioni: in caso di notifica di revoca, decadenza, annullamento o risoluzione di una concessione di titolarità di una principale società controllata potrebbero essere applicabili, inoltre, alcune limitazioni quali cessioni, nuovo indebitamento, garanzie e nuove acquisizioni, la cui violazione costituirebbe un evento di rimborso anticipato;
  • g) covenant finanziari (come meglio specificato nel seguito).

Con riferimento al rischio di cross-acceleration correlato alle potenziali richieste di rimborso verso ASPI da parte di BEI e CDP si rinvia a quanto riportato nella nota 9.2 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020.

Alcuni contratti relativi ai debiti finanziari a lungo termine del Gruppo includono inoltre clausole di negative pledge, in linea con la prassi internazionale, sulla base delle quali non si possono creare o mantenere in essere (se non per effetto di disposizione di legge) garanzie reali su tutti o parte dei beni di proprietà, ad eccezione dell'indebitamento derivante da finanza di progetto, e prevedono il rispetto di determinati parametri finanziari (financial covenant).

I criteri di determinazione delle grandezze economico-finanziarie utilizzate nel calcolo dei suddetti parametri sono definiti nei relativi contratti. Il mancato rispetto degli stessi, alle rispettive date di riferimento, potrebbe configurare un evento di default e comportare l'obbligo di rimborsare anticipatamente gli importi in linea capitale, gli interessi e le ulteriori somme previste nei contratti stessi.

Si riportano di seguito i financial covenant più significativi, con esclusione di quelli relativi ai contratti di finanziamento ed ai prestiti obbligazionari delle società del gruppo ASPI:

  • a) per Atlantia, i contratti di finanziamento sottoscritti nel 2018 prevedono il rispetto di una soglia minima di Interest Coverage Ratio, di FFO/Total Net Debt e di Net Worth a livello consolidato;
  • b) per Aeroporti di Roma, alcuni finanziamenti bancari prevedono il rispetto di una soglia massima di Leverage ratio. I contratti di finanziamento a medio lungo termine per lo sviluppo dei progetti di investimento, sottoscritti con la Banca Europea per gli Investimenti e con Cassa Depositi e Prestiti, prevedono, oltre ad una soglia massima di Leverage ratio (commisurata al rating di lungo termine assegnato ad Aeroporti di Roma dalle agenzie di rating di riferimento), il rispetto di un valore minimo del rapporto di copertura degli interessi, variabile in base al livello di rating di lungo termine della società;
  • c) per Azzurra Aeroporti, i prestiti obbligazionari sottoscritti nel 2020 prevedono il rispetto di una soglia minima di Interest Coverage Ratio e di una soglia massima di Leverage Ratio (indicatore calcolato a livello aggregato con Aéroports de la Côte D'Azur); tali indicatori saranno oggetto di verifica rispettivamente a partire da dicembre 2022 e dicembre 2023;
  • d) per SANEF, alcuni contratti di finanziamento prevedono il rispetto di una soglia massima di "indebitamento finanziario netto / EBITDA" e di una soglia minima del rapporto di copertura degli interessi.

Si segnala infine che, a seguito degli impatti negativi del Covid-19 sulle performance economiche e sulle situazioni finanziarie delle società del Gruppo, alcune di esse hanno ottenuto dai rispettivi finanziatori, in via preventiva e precauzionale, una sospensione della verifica dei covenant finanziari ("covenant holiday") relativamente alla data di misurazione del 31 dicembre 2020 e, ove necessario, alle successive date di misurazione. Si segnala che Aeroporti di Roma ha ottenuto un'estensione dei covenant holiday fino alla data di verifica del 31 dicembre 2021 inclusa (per i finanziamenti con BEI e CDP) e fino alla data di verifica del 30 giugno 2022 inclusa (per gli altri finanziamenti bancari).

Le società del Gruppo monitoreranno nel corso del secondo semestre il livello del traffico e l'implementazione delle azioni di mitigazione, avviando, in caso di necessità, un confronto con le controparti finanziarie per definire eventuali ulteriori sospensioni dell'applicazione dei covenant finanziari.

Rischio rating

Il rischio rating è rappresentato dal rischio di declassamento del rating creditizio.

A seguito dell'evento dell'Assemblea del 31 maggio e della successiva sottoscrizione da parte di Atlantia dell'accordo per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia, tutte le agenzie di rating hanno migliorato la loro opinione sul merito di credito di Atlantia: in data 4 giugno 2021, Fitch ha posto in Credit Watch Positive il merito di credito di Atlantia, Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma; in data 7 giugno 2021, Moody's ha modificato a positive l'outlook sui rating di Atlantia, Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma; in data 22 giugno Standard & Poor's ha rivisto al rialzo di un notch il merito di credito di Atlantia, Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma.

I giudizi delle agenzie di rating di Atlantia sono attualmente i seguenti:

AGENZIE RATING DELL'EMITTENTE RATING DELLE OBBLIGAZIONI DI ATLANTIA
(HOLDING)
RATING E OUTLOOK RATING E OUTLOOK
Fitch Rating BB+ (1) BB
Rating Watch Positive
Moody's Ba2 (2)
Positive Outlook
Ba3
Positive Outlook
Standard & Poor's BB
Positive Outlook
BB
Positive Outlook

(1) "Consolidated rating" del Gruppo Atlantia

(2) "Corporate family rating" del Gruppo Atlantia

Rischio investimenti della liquidità

Il rischio di investimenti della liquidità è definito come mancata, inadeguata o non tempestiva valutazione del rischio di default delle controparti e del rischio di oscillazione del valore degli investimenti della liquidità. Il Gruppo gestisce il rischio di investimenti della liquidità nel rispetto dei principi di prudenza e in coerenza con le "best practice" di mercato, ricorrendo prevalentemente a controparti con elevato standing creditizio e monitorando su base continuativa che non si verifichino concentrazioni rilevanti di rischio di controparte.

I principali obiettivi della gestione del rischio sono la mitigazione dei rischi di inadempimento di una controparte finanziaria alle proprie obbligazioni e di esposizione degli investimenti della liquidità alle oscillazioni del prezzo di mercato, nonché l'ottimizzazione del mix rischio / rendimento dei prodotti di investimento della liquidità.

Al 30 giugno 2021, non risultano in essere derivati di copertura del rischio legati ad oscillazioni del valore degli investimenti. Si segnala la chiusura a maggio 2021 del contratto derivato denominato "funded collar" (fair value positivo al 31 dicembre 2020 di 339 milioni di euro e nozionale pari a 448 milioni di euro) sottoscritto da Atlantia a marzo 2019 su 5,6 milioni di azioni di Hochtief (rappresentanti circa il 1/3 delle azioni detenute) con l'obiettivo di mitigare sulle stesse il rischio derivante dall'oscillazione dei prezzi di mercato al di sotto di un valore minimo e di beneficiare degli incrementi di prezzo fino ad un valore massimo.

Le posizioni creditorie, se singolarmente significative, che presentino un'oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale sono oggetto di svalutazione analitica. L'ammontare della svalutazione tiene conto di una stima dei flussi recuperabili e della relativa data di incasso degli oneri e delle spese di recupero future, nonché del valore delle garanzie e delle cauzioni ricevute dai clienti. A fronte di crediti che non sono oggetto di svalutazione analitica, sono stanziati dei fondi su base collettiva, tenuto conto dell'esperienza storica e dei dati statistici a disposizione.

Rischio di gestione del tasso di interesse

Il rischio di gestione del tasso di interesse è riconducibile alla mancata, inadeguata o non tempestiva gestione delle variazioni dei tassi d'interesse, con conseguenti impatti sul livello degli oneri finanziari, sulla profittabilità dell'azienda e sul valore delle attività e delle passività finanziarie, compresi gli impatti su proventi e oneri e sul valore reale di attività e passività generati da fluttuazioni dei tassi di inflazione rilevati sul mercato. Esso può presentare una duplice manifestazione:

  • a) un rischio di cash flow, collegato ad attività o passività finanziarie con flussi indicizzati ad
  • b) un tasso di interesse di mercato;

c) un rischio di fair value, che rappresenta il rischio di perdita derivante da una variazione inattesa nel valore di una attività o passività finanziaria a tasso fisso a seguito di una sfavorevole variazione della curva dei tassi di mercato.

Al 30 giugno 2021 risultano in essere contratti derivati su tassi di interesse (rischio di cash flow) per un fair value negativo di 312 milioni di euro e un nozionale complessivo di 4.960 milioni di euro.

In relazione ai contratti di Interest Rate Swap (IRS) classificati come di cash flow hedge ai sensi dell'IFRS 9, al 30 giugno 2021 si rileva un fair value negativo di 113 milioni di euro (corrispondente ad un nozionale di 1.346 milioni di euro) principalmente riferibile a IRS Forward Starting su passività finanziarie prospettiche di Aeroporti di Roma e Azzurra Aeroporti.

Le scadenze e i nozionali di riferimento dei derivati di copertura e dei finanziamenti sottostanti, ivi comprese le passività finanziarie prospettiche, sono i medesimi.

Gli Interest Rate Swap classificati come di non hedge accounting al 30 giugno 2021 si riferiscono essenzialmente ad Atlantia ed Azzurra Aeroporti (fair value negativo al 30 giugno 2021 rispettivamente di 147 e 45 milioni di euro).

A partire dal bilancio 2019 le emissioni obbligazionarie previste nel 2020 e 2021 da Atlantia sono state ritenute non più altamente probabili e, pertanto, i relativi strumenti derivati di IRS Forward Starting sono stati classificati contabilmente come di non hedge accounting.

Successivamente, contestualmente all'emissione obbligazionaria realizzata da Atlantia a febbraio 2021, sono stati estinti IRS Forward Starting (per un nozionale pari a 1.150 milioni di euro, con un fair value al 31 dicembre 2020 di 152 milioni di euro). Inoltre, risultano accesi due depositi di "cash collateral" mediante la sottoscrizione di Credit Support Annex ("CSA") costituiti da Atlantia, a giugno 2020 e gennaio 2021, a garanzia, sino alla relativa scadenza, dell'esposizione creditizia delle controparti finanziarie verso la Società rappresentata dal fair value degli IRS ancora in essere, per un nozionale complessivo di 1.850 milioni di euro ed un fair value negativo al 30 giugno 2021 pari a 147 milioni di euro, corrispondente all'intero portafoglio IRS di Atlantia. Si segnala inoltre per Atlantia il rilascio parziale a conto economico (62 milioni di euro) della riserva negativa di patrimonio netto di Cash Flow Hedge, principalmente a fronte delle emissioni previste nel 2021 ma considerate non più necessarie alla luce delle mutate previsioni finanziarie della Società.

Con riferimento ad Azzurra Aeroporti, sono presenti Interest Rate Swap, parzialmente riclassificati come di non hedge accounting, ai sensi dell'IFRS9, a seguito dell'emissione obbligazionaria di luglio 2020, (con fair value negativo al 30 giugno 2021 pari a 38 milioni di euro) e derivati Interest Rate Swap di Offset finalizzati a neutralizzare il rischio di tasso di interesse derivante dagli IRS esistenti, in assenza di sottostante indicizzato a tassi variabili (con un fair value negativo al 30 giugno 2021 pari a 7 milioni di euro).

Infine, si segnalano, riclassificati tra le attività connesse ad attività operative cessate ai sensi dell'IFRS 5 e in capo ad Autostrade per l'Italia, Interest Rate Swap (per un nozionale di 626 milioni di euro e un fair value negativo al 30 giugno 2021 di 77 milioni di euro) e Interest Rate Swap Forward Starting su passività finanziarie prospettiche (per un nozionale complessivo di 3.350 milioni di euro, di cui 3.000 milioni di euro sottoscritti nel corso dell'esercizio 2021, e un fair value negativo al 30 giugno 2021 di 12 milioni di euro.

Si segnala inoltre la presenza di derivati incorporati in finanziamenti e classificati tra gli strumenti di non hedge accounting in capo a Telepass, di importo nozionale pari a 100 milioni di euro e fair value negativo al 30 giugno 2021 pari a 1 milione di euro. Con riferimento alla tipologia di tasso di interesse, escludendo i saldi relativi alle società del gruppo Autostrade per l'Italia, l'indebitamento finanziario è espresso per il 77,8% a tasso fisso e tenendo conto delle operazioni di copertura del rischio tasso, tale rapporto è pari al 80,7% del totale.

Per le operazioni di copertura del rischio di gestione del tasso di interesse, il Gruppo ricorre prevalentemente a controparti con elevato standing creditizio e monitorando su base continuativa che non si verifichino concentrazioni rilevanti di rischio di controparte.

In aggiunta, secondo quanto disposto dall'emendamento all'IFRS 9, di seguito si fornisce l'analisi dei contratti derivati in hedge accounting potenzialmente interessati dalla riforma degli IBOR. Per un maggiore dettaglio in relazione agli strumenti finanziari derivati in essere, si rimanda ai paragrafi successivi.

MILIONI DI EURO
Tipologia Società (1) Tipo Scadenza Nozionale Tasso
Interest Rate Swap 2026 8 Euribor
Aéroports de la Côte d'Azur Interest Rate Swap 2027 7 Euribor
Interest Rate Swap 2029 5 Euribor
Interest Rate Swap 2030 9 Euribor
Aeroporti di Roma Interest Rate Swap 2032 300 Euribor
Derivati di Azzurra Aeroporti Interest Rate Swap 2041 653 Euribor
Gruppo Abertis Cross Currency Swap 2021 48 USD Libor(2)
Cross Currency Swap 2022 49 USD Libor(2)
cash flow hedge Cross Currency Swap 2023 100 Euribor; USD Libor
Cross Currency Swap 2026 467 Euribor; GBP Libor(2)
Cross Currency Swap 2026 144 USD Libor(2)
Cross Currency Swap 2039 154 Euribor; JPY Libor(2)
Interest Rate Swap 2023 56 Euribor
Interest Rate Swap 2024 79 Euribor
Interest Rate Swap 2025 89 Euribor
Interest Rate Swap 2034 60 Euribor
Derivati di
net investment hedge
Gruppo Abertis Cross Currency Swap 2022 44 Euribor

(1) Si escludono derivati non riferiti a tassi IBOR e in capo a società brasiliane, cilene e messicane per un nozionale complessivo di 296 milioni di euro, nonché i derivati in capo ad Autostrade per l'Italia e Pavimental per un nozionale complessivo di 4.895 milioni di euro. (2) Possibili impatti nella determinazione del fair value (metodologia di attualizzazione).

In relazione all'applicazione del citato emendamento si segnala che:

  • a) le società del Gruppo hanno in essere finanziamenti connessi a tassi IBOR e relativi strumenti derivati che sono stati confermati di copertura non considerando pertanto l'incertezza derivante dalla riforma che potrebbe impattare la tempistica e l'ammontare dei flussi di cassa coperti;
  • b) gli effetti delle variazioni di fair value degli strumenti derivati di copertura sono stati pertanto rilevati nella relativa riserva di patrimonio netto.

Nel caso in cui vengano meno le condizioni che consentono la continuazione della relazione di copertura, il Gruppo provvederà a riclassificare a conto economico gli utili/perdite accumulate degli strumenti finanziari derivati precedentemente contabilizzati come di copertura, secondo quanto previsto dagli IFRS.

Rischio di gestione della valuta

Il rischio di gestione della valuta è riconducibile alla mancata, inadeguata o non tempestiva gestione delle oscillazioni del tasso di cambio con effetti su partecipazioni e dividendi, su debiti e crediti finanziari e su debiti e crediti commerciali in valuta.

L'obiettivo principale della strategia di gestione del rischio di valuta del Gruppo è di minimizzare la volatilità dei flussi di cassa nel breve e medio-lungo periodo mediante adeguate operazioni di copertura e limitare gli impatti negativi legati all'assunzione di attività o passività finanziarie.

Al 30 giugno 2021 risultano in essere derivati di copertura per un fair value negativo di 190 milioni di euro e un nozionale complessivo di 2.046 milioni di euro, in capo ad Abertis (fair value negativo di 169 milioni di euro riconducibili a Cross Currency Swap classificati come di cash flow hedge, al netto dei Cross Currency Swap di net investment hedge aventi fair value positivo di 36 milioni di euro), Aeroporti di Roma (fair value negativo di 90 milioni di euro) e Atlantia (fair value positivo di 33 milioni di euro).

Con riferimento a questi ultimi strumenti derivati, si ricorda, nel mese di gennaio 2020, l'avvenuta cessione da parte di Atlantia delle obbligazioni Romulus con importo nominale di 215 milioni di sterline emesso da Aeroporti di Roma, con conseguente rilevazione della passività della controllata nel bilancio consolidato. Nell'ambito dell'operazione di cessione è stata effettuata la stipula di derivati Cross Currency Swap di Offset in capo ad Atlantia aventi lo stesso nozionale in sterline dei CCS (originariamente stipulati a copertura del rischio di tasso di interesse e di cambio derivante dal sottostante in valuta), finalizzati a sterilizzare l'effetto delle oscillazioni dei tassi di cambio sul fair value e sui flussi finanziari dei CCS originari a partire dalla data di cessione delle obbligazioni.

Infine, si segnalano in capo ad Autostrade per l'Italia contratti di Cross Currency Swap (fair value al 30 giugno 2021 di 59 milioni di euro) con nozionali e scadenze uguali a quelli delle passività finanziarie sottostanti, stipulati con l'obiettivo di eliminare il rischio di valuta connesso ai prestiti obbligazionari in sterline e yen traferite ad Autostrade per l'Italia mediante un'operazione di issuer substitution, riclassificati tra le attività connesse ad attività operative cessate ai sensi dell'IFRS 5.

Per le operazioni di copertura del rischio di gestione della valuta, il Gruppo ricorre prevalentemente a controparti con elevato standing creditizio e monitorando su base continuativa che non si verifichino concentrazioni rilevanti di rischio di controparte. L'indebitamento del Gruppo è espresso per il 24% in valute diverse dall'euro.

Rischio di gestione operativa dei pagamenti

Il rischio di gestione operativa dei pagamenti rappresenta il rischio di mancata, inadeguata, o non tempestiva approvazione ed esecuzione dei pagamenti e gestione delle scadenze ordinarie.

Atlantia adotta politiche di gestione del rischio in linea con i migliori standard di mercato finalizzate ad assicurare l'efficacia e l'efficienza del sistema di approvazione ed esecuzione dei pagamenti.

Strumenti derivati

Nella tabella seguente sono riepilogati tutti i contratti derivati in essere al 30 giugno 2021 (in confronto con la situazione al 31 dicembre 2020) con l'indicazione del corrispondente valore di mercato e valore nozionale di riferimento.

MILIONI DI EURO 30/06/2021 31/12/2020
Tipologia Rischio coperto Fair value
positivo/
(negativo)
Nozionale di
riferimento
Fair value
positivo/
(negativo)
Nozionale di
riferimento
Derivati di cash flow hedge (1) (2)
Cross Currency Swap Tassi di cambio -169 1.134 -417 1.783
Interest Rate Swap Tassi di interesse -113 1.346 -233 1.785
Derivati di cash flow hedge -282 2.480 -650 3.568
Derivati di fair value hedge (1) (2)
IPCA x CDI Swap Tassi di interesse 2 44 4 41
Collar Azioni - - 339 448
Derivati di fair value hedge 2 44 343 489
Net investment in foreign operation (1) (2)
Cross Currency Swap Tassi di cambio 36 44 109 106
Derivati di net investment in foreign operation 36 44 109 106
Derivati di non hedge accounting (1) (2)
Cross Currency Swap Tassi di cambio -57 867 -120 1.016
Interest Rate Swap Tassi di interesse -192 3.413 -617 6.650
Derivati incorporati nei finanziamenti Tassi di interesse -1 100 -2 119
IPCA x CDI Swap Tassi di interesse -9 58 -13 54
Derivati di non hedge accounting -258 4.438 -752 7.840
TOTALE -502 7.006 -950 12.002
Derivati con fair value positivo 82 500
Derivati con fair value negativo -584 -1.450

(1) Il fair value dei derivati è espresso escludendo i relativi ratei maturati alla data di bilancio.

(2) Al 30 giugno 2021 i derivati del gruppo ASPI sono riclassificati tra le attività e le passività destinate alla vendita.

La variazione positiva del fair value per 448 milioni di euro è prevalentemente riconducibile alla riclassifica di Autostrade per l'Italia e le sue controllate al 30 giugno 2021 tra le attività e passività destinate alla vendita ai sensi dell'IFRS 5 (fair value negativo di 488 milioni di euro al 31 dicembre 2020), alla chiusura di Interest Rate Swap con fair value negativo a copertura di emissioni obbligazionarie prospettiche realizzate nel 2021 da parte di Atlantia (nozionale estinto di 1.150 milioni di euro), Autostrade per l'Italia (nozionale estinto di 1.000 milioni di euro) e di Aeroporti di Roma (nozionale estinto di 400 milioni di euro), nonché alla generale risalita delle curve dei tassi di interesse nel primo semestre del 2021. I suddetti effetti positivi sono stati parzialmente compensati dalla chiusura a maggio 2021 del contratto derivato denominato "funded collar" sulle azioni di Hochtief (fair value positivo al 31 dicembre 2020 pari a 339 milioni di euro).

Di seguito si riporta la tabella di movimentazione del fair value per le varie categorie di strumenti finanziari derivati, con indicazione specifica degli effetti contabilizzati a conto economico e nel conto economico complessivo.

MILIONI DI EURO 31/12/2020 Differenze
cambio
nette
Estinzioni VARIAZIONI DEL PERIODO
Effetti a
conto
economico
complessivo
Effetti a
conto
economico
Riclassifiche
in attività
operative
cessate
Altre
riclassifiche
e variazioni
30/06/2021
Cash Flow hedge - 9 - 16 -2 -16 - 7
Quota non corrente - 9 - 16 -2 -16 - 7
Fair Value hedge 343 - -344 6 -3 - - 2
Quota non corrente 343 - -344 6 -3 - - 2
Net Investment hedge 109 - -72 -1 - - - 36
Quota corrente 70 - -72 -1 - - 39 36
Quota non corrente 39 - - - - - -39 -
Non hedge accounting 48 -11 - - - - - 37
Quota non corrente 48 -11 - - - - - 37
Derivati con fair value positivo 500 -2 -416 21 -5 -16 - 82
Cash Flow hedge 650 -25 -40 -90 -14 -360 167 288
Quota corrente 68 5 4 - -4 -180 164 59
Quota non corrente 582 -30 -44 -90 -10 -180 3 229
Non hedge accounting 800 -17 -231 - -120 31 -167 296
Quota corrente 247 - -231 - -13 - - -
Quota non corrente 553 -17 - - -107 31 -167 296
Derivati con fair value negativo 1.450 -42 -271 -90 -134 -329 - 584
Variazione complessiva netta -950 40 -145 111 129 313 - -502

Analisi di sensitività

L'analisi di sensitività evidenzia gli impatti che si avrebbero sul conto economico nel corso del primo

semestre 2021 e sul patrimonio netto al 30 giugno 2021 nel caso di variazioni dei tassi di interesse e dei tassi di cambio verso cui il Gruppo è esposto.

In base all'analisi sopra descritta, risulta che:

  • a) in relazione al rischio di variazione dei tassi di interesse, una inattesa e sfavorevole variazione dell'1% dei tassi di mercato comporterebbe, per gli strumenti finanziari derivati e non derivati alla data di bilancio, escludendo Autostrade per l'Italia e le sue controllate in seguito alla riclassifica tra le attività operative cessate ai sensi dell'IFRS 5, un impatto negativo nel conto economico pari a 1.491 milioni di euro e nelle altre componenti del conto economico complessivo dello stesso periodo pari a 136 milioni di euro, al lordo del relativo effetto fiscale (inclusivo della variazione attesa nel fair value di attività e passività del gruppo Abertis con impatto a conto economico e altre componenti del conto economico complessivo, rispettivamente pari a 1.341 e 37 milioni di euro);
  • b) per quanto concerne il rischio di variazione dei tassi di cambio, una inattesa e sfavorevole variazione del 10% dei tassi di cambio comporterebbe, escludendo Autostrade per l'Italia e le sue controllate in seguito alla riclassifica tra le attività connesse ad attività operative cessate ai sensi dell'IFRS 5, un impatto negativo nel conto economico pari a 795 milioni di euro e un impatto nelle altre componenti del conto economico complessivo pari a 922 milioni di euro, riconducibili rispettivamente alla variazione del risultato netto delle società estere del Gruppo e alla variazione delle riserve da conversione (inclusivo della variazione attesa nel fair value di attività e passività del Gruppo Abertis con impatto a conto economico e altre componenti del conto economico complessivo rispettivamente pari a 751 e 12 milioni di euro).

10. ALTRE INFORMAZIONI

10.1 Settori operativi e informazioni per area geografica

Settori operativi

I settori operativi sono identificati sulla base dell'informativa fornita e analizzata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia che costituisce il più alto livello decisionale per l'assunzione delle decisioni strategiche, l'allocazione delle risorse e l'analisi dei risultati dello stesso.

A seguito della sottoscrizione dell'accordo di cessione dell'intera partecipazione detenuta in Autostrade per l'Italia al Consorzio costituito da CDP Equity, The Blackstone Group International Partners e Macquarie European Infrastructure Fund 6, avvenuta il 12 giugno 2021, il contributo ai valori consolidati di Autostrade per l'Italia, nonché delle sue controllate, è presentato ai sensi dell'IFRS 5 come discontinued operations, come più ampiamente descritto nella nota 6.1 cui si rinvia, e quindi escluso dai settori operativo del Gruppo. Pertanto, il contributo del Gruppo ASPI non è incluso nei ricavi operativi e nell'EBITDA, mentre è compreso nell'FFO, investimenti ed indebitamento finanziario netto.

Si segnala inoltre che rispetto alla rappresentazione dei settori operativi dal 31 dicembre 2020, le controllate Pavimental e Pavimental Polska sono incluse nel gruppo Autostrade per l'Italia a seguito delle operazioni di riorganizzazione societaria perfezionate nel corso del primo semestre 2021 (i dati del primo semestre 2020 includono invece il contributo delle società nel perimetro di Atlantia e altre attività).

  • a) Gruppo Abertis: include le concessionarie autostradali spagnole, francesi, cilene, brasiliane, argentine, messicane, portoricane, e indiane, i tunnel del fiume Elizabeth e i tunnel Downtown (DTT) e Midtown (MTT) nella regione di Hampton Roads (US), le società di realizzazione e gestione di telepedaggiamento che fanno capo ad Abertis Infraestructuras, nonché la holding costituita per la sua acquisizione Abertis HoldCo.
  • b) Altre attività autostradali estere: include le attività delle società titolari di contratti di concessione autostradale in Brasile, Cile e Polonia, non detenute dal gruppo Abertis, nonché quelle delle società che svolgono le funzioni di supporto operativo a tali concessionarie e delle relative holding di diritto estero. Tale settore include, inoltre, la subholding italiana Autostrade dell'Atlantico che detiene prevalentemente partecipazioni in Sud America;
  • c) Gruppo Aeroporti di Roma: include Aeroporti di Roma, titolare della concessione per la gestione e per l'ampliamento degli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino, e le relative società controllate, nonché la società Fiumicino Energia e la controllata Leonardo Energia, entrambe a servizio dell'aeroporto di Fiumicino. Si precisa che la società Fiumicino Energia è controllata da Atlantia S.p.A2.;
  • d) Gruppo Aéroports de la Côte D'Azur: include le società controllate da Aéroports de la Côte d'Azur (ACA) che gestisce gli aeroporti di Nizza, Cannes-Mandelieu e Saint Tropez oltre alla holding italiana Azzurra Aeroporti (società controllante diretta di ACA);
  • e) Gruppo Telepass: include le attività di realizzazione e gestione di sistemi di esazione dinamica, di gestione del traffico, dei sistemi elettronici di pagamento, nonché i servizi assicurativi, soccorso autostradale e altri servizi connessi alla mobilità svolte da Telepass e dalle sue controllate;
  • f) Atlantia e altre attività: tale raggruppamento comprende essenzialmente:
    • 1) la Capogruppo Atlantia, holding strategica operante nella gestione di concessioni autostradali, aeroportuali e nei servizi legali alla mobilità e ai pagamenti;
    • 2) Aero I Global & International, veicolo di investimento lussemburghese che detiene il 15,49% del capitale di Getlink.

2 Si segnala che in data 17/6/2021 è stato sottoscritto il contratto di cessione e trasferimento da parte di Atlantia S.p.A. dell'87,14% del capitale sociale di Fiumicino Energia S.r.l. ad Aeroporti di Roma S.p.A. Il trasferimento delle quote tramite atto notarile ha efficacia dal 1° luglio 2021.

Una sintesi dei principali dati e indicatori di performance economico-patrimoniali e finanziari dei settori identificati, in linea con quanto disposto dall'IFRS 8, è rappresentata nelle tabelle seguenti.

1° Semestre 2021
GRUPPO
ABERTIS
ALTRE
ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI
DI ROMA
AÉROPORTS
DE LA CÔTE
D'AZUR S.A.
GRUPPO
TELEPASS
ATLANTIA
E ALTRE
ATTIVITÀ
GRUPPO
AUTOSTRADE PER
L'ITALIA -
DISCONTINUED
OPERATIONS
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
POSTE
NON
ALLOCATE
TOTALE
CONSOLIDATO
Ricavi verso terzi 2.260 254 93 61 122 4 - -5 2.789
Ricavi intersettoriali - - - - - 1 - -1 -
Totale ricavi operativi 2.260 254 93 61 122 5 - -6 2.789
EBITDA 1.554 181 -32 8 48 -44 - 6 1.721
Ammortamenti,
svalutazioni e
accantonamenti
-1.646 -1.646
EBIT 75
Proventi / (Oneri)
finanziari
-407 -407
Risultato prima delle
imposte delle attività
operative in
funzionamento
-332
Proventi/(Oneri)
fiscali
144 144
Risultato delle attività
operative in
funzionamento
-188
Proventi (Oneri) netti
di attività operative
cessate
202 202
Utile/(Perdita) del
periodo
14
FFO-Cash Flow
Operativo 1.000 173 -21 16 41 -17 215 12 1.419
Investimenti 216 50 95 19 53 12 376 6 827
Indebitamento
finanziario netto
22.984 -780 1.605 981 860 2.580 8.750 -48 36.932
1° Semestre 2020 restated
GRUPPO
ABERTIS
ALTRE ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI
DI ROMA
AÉROPORTS
DE LA CÔTE
D'AZUR S.A.
GRUPPO
TELEPASS
ATLANTIA
E ALTRE
ATTIVITÀ
GRUPPO
AUTOSTRADE
PER L'ITALIA -
DISCONTINUED
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
POSTE
NON
ALLOCATE
TOTALE
CONSOLIDATO
Ricavi verso terzi 1.789 229 166 65 111 84 OPERATIONS
-
-4 2.440
Ricavi
intersettoriali
Totale ricavi
- - - - - 5 - -5 -
operativi 1.789 229 166 65 111 89 - -9 2.440
EBITDA 1.108 157 43 6 57 3 - -4 1.370
Ammortamenti,
svalutazioni e
accantonamenti
-1.693 -1.693
EBIT -323
Proventi / (Oneri)
finanziari
-429 -429
Risultato prima
delle imposte
delle attività
operative in
funzionamento
-752
Proventi/(Oneri)
fiscali
209 209
Risultato delle
attività operative
in
funzionamento
-543
Proventi (Oneri)
netti di attività
operative
cessate
-511 -511
Utile/(Perdita)
del periodo
-1.054
FFO-Cash Flow
Operativo
754 131 47 -15 45 -55 205 - 1.112
Investimenti 191 76 72 18 35 5 215 21 633
31/12/2020 restated
Indebitamento
finanziario netto
23.843 -636 1.426 976 557 4.612 8.557 -59 39.276

Con riferimento ai dati per settore operativo presentati si evidenzia che:

  • a) il totale ricavi operativi non include il saldo dei ricavi per servizi di costruzione pari a 281 e 277 milioni di euro rispettivamente nel primo semestre 2021 nel primo semestre 2020;
  • b) l'EBITDA è determinato sottraendo i costi operativi dai ricavi operativi, ad eccezione di ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore, accantonamenti per rinnovi e altri stanziamenti rettificativi;
  • c) l'EBIT è determinato sottraendo all'EBITDA ammortamenti, svalutazioni di attività e ripristini di valore, accantonamenti per rinnovi e altri stanziamenti rettificativi. Si evidenzia che l'EBIT si differenzia dal saldo della voce "Risultato operativo" del prospetto di conto economico consolidato per la componente capitalizzata degli oneri finanziari, inclusa nei ricavi per servizi di costruzione che non sono esposti nella presente tabella, come indicato nella precedente nota b). Tali importi ammontano a 10 milioni di euro nel primo semestre 2021 e 8 milioni di euro nel primo semestre 2020;
  • d) l'FFO è determinato come: utile dell'esercizio + ammortamenti +/- svalutazioni/ripristini di valore di attività + accantonamenti di fondi – rilasci per eccedenze e utilizzi operativi di fondi + altri stanziamenti rettificativi + oneri finanziari da attualizzazione di fondi + dividendi percepiti da partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto +/-

quota di perdita/utile di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto +/- minusvalenze/plusvalenze da cessione di attività +/- altri oneri/proventi non monetari +/- imposte differite/anticipate rilevate a conto economico;

  • e) il dato degli investimenti include quelli in attività in concessione, in attività materiali e in altre attività immateriali, così come presentati nel prospetto del rendiconto finanziario consolidato;
  • f) l'indebitamento finanziario netto rappresenta l'indicatore della quota del capitale investito netto coperta attraverso passività nette di natura finanziaria, che comprendono le "Passività finanziarie correnti e non correnti", al netto delle "Attività finanziarie correnti e non correnti" e delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti".

Si evidenzia che Ricavi operativi, EBITDA, EBIT, FFO, investimenti e indebitamento finanziario netto non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS.

Si segnala, infine, che nel primo semestre 2021 non sono stati realizzati ricavi verso un singolo cliente terzo per un valore superiore al 10% dei ricavi del Gruppo Atlantia.

Con riferimento ai ricavi, si riporta di seguito la disaggregazione circa la rilevazione puntuale (at a point in time), ovvero progressiva o in un arco temporale (over time), come richiesto dall'IFRS 15.

1° Semestre 2021
MILIONI DI EURO GRUPPO
ABERTIS
ALTRE ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI DI
ROMA
GRUPPO
AÉROPORTS
DE LA CÔTE
D'AZUR
GRUPPO
TELEPASS
ATLANTIA
E
ALTRE ATTIVITÀ
TOTALE
CONSOLIDATO
Ricavi netti da pedaggio 2.036 231 - - - - 2.267
At point in time 2.036 231 - - - - 2.267
Ricavi per servizi aeronautici - - 49 33 - - 82
At point in time - - 48 33 - - 81
Over the time - - 1 - - - 1
Altri ricavi 224 23 44 28 117 4 440
At point in time 172 22 1 12 24 1 232
Over the time 30 - 9 - 90 3 132
Fuori ambito 22 1 34 16 3 - 76
Totale ricavi verso terzi 2.260 254 93 61 117 4 2.789

1° Semestre 2020

MILIONI DI EURO GRUPPO
ABERTIS
ALTRE ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
GRUPPO
AEROPORTI DI
ROMA
GRUPPO
AÉROPORTS
GRUPPO
DE LA CÔTE
TELEPASS
D'AZUR
ATLANTIA
E
ALTRE ATTIVITÀ
TOTALE
CONSOLIDATO
Ricavi netti da pedaggio 1.597 207 - - - - 1.804
At point in time 1.597 207 - - - - 1.804
Ricavi per servizi aeronautici - - 105 33 - - 138
At point in time - - 103 33 - - 136
Over the time - - 2 - - - 2
Altri ricavi 192 22 61 32 107 84 498
At point in time 160 20 1 10 19 - 210
Over the time 28 - 14 - 86 58 186
Fuori ambito 4 2 46 22 2 26 102
Totale ricavi verso terzi 1.789 229 166 65 107 84 2.440

Si evidenzia che in virtù della specificità del business del Gruppo, i ricavi sono quasi interamente classificabili a rilevazione puntuale "at a point in time", come evidenziato in tabella. Non si ravvisano possibilità di giudizio significative volte a valutare il momento in cui il cliente acquisisce il controllo dei servizi erogati. Per gli stessi motivi è da ritenersi non significativa l'informativa

legata alla descrizione delle caratteristiche delle singole obbligazioni assunte (es. natura dei beni/servizi da trasferire, condizioni di pagamento, obbligazioni in materia di resi, ecc.).

Informazioni per area geografica

Nella tabella seguente si riporta l'analisi dei ricavi e delle attività non correnti ripartite per area geografica del Gruppo.

RICAVI ATTIVITÀ NON CORRENTI (1)
MILIONI DI EURO 1° Semestre 2021 1° Semestre 2020 30/06/2021 31/12/2020
Italia 472 501 5.779 21.762
Francia 859 752 14.133 14.568
Brasile 400 441 2.939 2.685
Cile 391 343 4.897 5.284
Spagna 484 390 11.110 11.461
Polonia 35 30 147 157
Stati Uniti 42 59 2.028 1.995
Argentina 52 45 13 13
Porto Rico 76 58 1.253 1.236
Messico 210 51 5.599 5.487
Regno Unito 18 19 2 19
India 16 12 132 143
Portogallo 1 1 - 40
Germania (2) - - 743 1.341
Colombia - - 3 4
Altri paesi 14 15 4 4
Totale 3.070 2.717 48.782 66.199

(1) In accordo all'IFRS 8, le attività non correnti non includono le attività finanziarie non correnti e le attività per imposte anticipate.

(2) La voce accoglie il valore delle partecipazioni in Hochtief e, a partire dal 30 giugno 2021, in Volocopter

10.2 Garanzie

Escludendo le garanzie prestate sui debiti finanziari del Gruppo, come descritte nel paragrafo 7.15, al 30 giugno 2021 il Gruppo ha garanzie finanziarie verso terzi per un totale di 972 milioni di euro, di cui 670 milioni di euro a garanzia della buona esecuzione dei contratti sottoscritti con terzi da parte delle società del Gruppo e 302 milioni di euro a garanzia di futuri pagamenti.

Si segnala inoltre che l'importo complessivo comprende anche le garanzie rilasciate dalle società del gruppo Autostrade per l'Italia per 347 milioni di euro.

Si segnalano per rilevanza:

  • a) le garanzie rilasciate da Pavimental per la buona esecuzione dei lavori ad essa affidati per 206 milioni di euro, di cui circa 163 milioni a beneficio di società del Gruppo;
  • b) le garanzie rilasciate dalle concessionarie spagnole e cilene del gruppo Abertis verso i Ministeri con cui hanno sottoscritto le concessioni sia per la buona esecuzione dei lavori di costruzione sia per l'adempimento degli obblighi previsti dalle concessioni stesse (174 milioni di euro), in particolare garanzie verso il Ministero de Fomento del governo spagnolo per 93 milioni di euro;
  • c) le garanzie emesse dalle società concessionarie cilene e brasiliane controllate da Autostrade dell'Atlantico a favore dei concedenti per la buona esecuzione dei lavori e la corretta manutenzione nelle tratte autostradali ad esse affidate in concessione per 140 milioni di euro;
  • d) le garanzie rilasciate da società del Gruppo a favore degli enti pubblici, volte ad assicurare la buona esecuzione dei lavori eseguiti e per ricorsi per un totale di 109 milioni di euro;
  • e) le garanzie rilasciate dalle società del gruppo Telepass per contratti stipulati con terzi per 111 milioni di euro;
  • f) le garanzie bancarie a beneficio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano previste dai contratti di concessione di A4 Brescia Padova (28 milioni di euro), Tangenziale di Napoli (22 milioni di euro), Autostrade Meridionali (16 milioni di euro), Società Autostrada Tirrenica (14 milioni di euro), Raccordo Autostradale della Valle d'Aosta (6 milioni di euro) e Autostrada A31 Valdastico Sud (2 milioni di euro);
  • g) la garanzia di 35 milioni di euro a favore dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile al fine di assicurare l'esatto adempimento degli obblighi assunti nella convenzione da Aeroporti di Roma.

Si rileva che al 30 giugno 2021, risultano costituite in pegno a favore dei relativi finanziatori le azioni di varie società concessionarie del Gruppo (Rodovias das Colinas, Concessionária da Rodovia MG050, Triangulo do Sol, Intervias Arteris Via Paulista e Régis Bittencourt in Brasile; Sociedad Concesionaria Costanera Norte, Sociedad Concesionaria de Los Lagos, Sociedad Concesionaria Autopista Nororiente, Sociedad Concesionaria Litoral Central, Sociedad Concesionaria Vespucio Sur, Autopista Central, Los Andes, Elqui, Rutas del Pacifico e Libertadores in Cile; le società messicane RCO, Conipsa e Coviqsa; Elisabeth River Crossing OpCo negli Stati Uniti; Autostrada A4 in Italia e Tunels de Barcelona ed Aulesa Trados in Spagna oltre alle controllate indiane del gruppo Abertis), nonché le azioni delle società partecipate Pune-Solapur Expressways, Lusoponte, Tangenziale Esterna e Bologna & Fiera Parking. Si precisa infine che risultano costituite in pegno dei portatori dei prestiti obbligazionari emessi da Azzurra Aeroporti i) la totalità delle azioni di Azzurra Aeroporti e ii) le azioni detenute da quest'ultima in Aèroports de la Côte d'Azur (ACA).

I contratti di finanziamento di alcune società del Gruppo (Rodovias das Colinas, Concessionária da Rodovia MG050, Triangulo do Sol, Intervias, Arteris Via Paulista in Brasile, Sociedad Concesionaria Costanera Norte, Sociedad Concesionaria de Los Lagos, Sociedad Concesionaria Autopista Nororiente, Sociedad Concesionaria Litoral Central, Sociedad Concesionaria Vespucio Sur, Rutas Pacifico, Los Andes, Autopista Central, Elqui e Libertadores in Cile; le società messicane RCO, Conipsa e Coviqsa; Elisabeth River Crossing OpCo negli Stati Uniti; Autostrada A4 in Italia, Metropistas in Porto Rico, Avasa, Tunels de Barcelona, Trados e Aulesa in Spagna oltre alle controllate indiane del gruppo Abertis) prevedono inoltre la costituzione di vincoli su alcune voci dell'attivo delle società, tra cui immobilizzazioni relative alle infrastrutture oggetto delle concessioni, depositi cauzionali e crediti.

10.3 Rapporti con parti correlate

In attuazione di quanto previsto dall'art. 2391 bis c.c. e dal Regolamento adottato dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e s.m. con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010 e s.m., in data 11 novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha approvato, previo parere favorevole del Comitato degli Amministratori Indipendenti per le operazioni con parti correlate, la procedura per le operazioni con parti correlate realizzate da Atlantia direttamente e/o per il tramite di sue controllate. La procedura è stata da ultimo aggiornata dal Consiglio di Amministrazione in data 10 giugno 2021 – previo parere favorevole del Comitato degli Amministratori Indipendenti per le Operazioni con Parti Correlate, del Comitato Controllo Rischi e Corporate Governance e sentito il Collegio Sindacale – con efficacia a partire dal 1° luglio 2021 al fine di recepire le modifiche apportate al suddetto Regolamento con delibera Consob 21624 dell'11/12/2020 in recepimento della Direttiva UE 2017/828 (c.d. Shareholder Rights Directive II).

La procedura, disponibile sul sito www.atlantia.it, stabilisce i criteri per l'individuazione delle parti correlate, per la distinzione fra le operazioni di maggiore e di minore rilevanza, nonché per le eventuali comunicazioni obbligatorie agli organi competenti. Nella tabella seguente sono riportati i saldi economici e patrimoniali derivanti dai rapporti del Gruppo Atlantia con parti correlate, inclusi quelli relativi agli amministratori, ai sindaci e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche di Atlantia.

PRINCIPALI RAPPORTI COMMERCIALI CON PARTI CORRELATE
Attività Passività Proventi
Oneri
MILIONI DI EURO Crediti
commerciali
Attività
per
imposte
sul
reddito
correnti
Attività
non
finanziarie
destinate
alla
vendita
Debiti
commerciali
Altre
passività
correnti
Altre
passività
non
correnti
Passività
non
finanziari
e
destinate
alla
vendita
Altri ricavi Costi
per
servizi
Costo per
il
personale
Proventi /
(Oneri) netti di
attività
operative
cessate
30/06/2021 1° Semestre 2021
Bip & Drive - - - 5 - - - - - - -
Leonord 3 - - - - - - 5 - - -
Routalis - - - - - - - 1 - - -
C.I.S. 2 - - - - - - - - - -
M-45 Conservacion S.A. - - - - - - - - 1 -
A'lienor 2 - - 1 - - - 4 - - -
Totale imprese collegate
Areamed 2000
7
1
-
-
- 6
-
-
-
-
-
-
-
10
3
1
-
-
-
-
-
Totale Joint Venture 1 - - - - - - 3 - - -
Autogrill 1 - 30 - - - 3 4 1 - 25
Autogrill Cote France 2 - - - - - - 1 - - -
Nuova Sidap - - - - - - - - - - -
Totale imprese sottoposte a comune
controllo
3 - 30 - - - 3 5 1 - 25
Fondo pensione ASTRI - - - - - 6 - - - -8
Fondo pensione CAPIDI - - - - 1 - 1 - - 1 -
Totale fondi pensione - - - - 1 - 7 - - 1 -8
Dirigenti con responsabilità
strategiche - - - - 5 - - - - 4 -
Totale dirigenti con responsabilità
strategiche
- - - - 5 - - - - 4 -
TOTALE 11 - 30 6 6 - 10 18 2 5 17
31/12/2020 1° Semestre 2020
Sintonia - 8 - - - - - - - - -
Azionista di riferimento - 8 - - - - - - - - -
Bip & Drive 1 - - - - - - - - - -
Leonord - - - - - - - 6 - - -
Routalis - - - - - - - 2 - - -
C.I.S. 2 - - - - - - - - - -
A'lienor 3 - - 1 - - - 4 - - -
Totale imprese collegate 6 - - 1 - - - 12 - - -
Areamed 2000 1 - - - - - - 3 - - -
Totale Joint Venture 1 - - - - - - 3 - - -
Autogrill 21 - - 6 - - - 5 - - 12
Autogrill Cote France 1 - - - - - - - - - -
Totale imprese sottoposte a comune
controllo
22 - - 6 - - - 5 - - 12
Fondo pensione ASTRI - - - - 7 - - - - - - 8
Fondo pensione CAPIDI - - - - 2 - - - - 1 -2
Totale fondi pensione - - - - 9 - - - - 1 -10
Dirigenti con responsabilità strategiche - - - - 2 2 - - - 7 -
Totale dirigenti con responsabilità
strategiche
- - - - 2 2 - - - 7 -
TOTALE 29 8 - 7 11 2 - 20 - 8 2
ATTIVITA' PASSIVITA' PROVENTI ONERI
Altre attività
finanziarie non
correnti
Attività
finanziarie
correnti per
contributi
Altre attività
finanziarie
correnti
Attività
finanziarie
destinate alla
vendita
Finanziamenti
a medio-lungo
termine
Passività
finanziarie
destinate alla
vendita
Altri proventi
finanziari
Altri oneri
finanziari
30/06/2021 1° semestre 2021
Leonord 1 - - - - -
Road Management Group (RMG) - - - 17 - 3 1 -
Imprese collegate 1 - - 17 - 3 1 -
Rodovias do Tietê - - - - - 1 1
Joint Venture - - - - - - 1 1
TOTALE 1 - - 17 - 3 2 1
31/12/2020 1° semestre 2020
Road Management Group (RMG) 19 - - - 8 - 1 -
Imprese collegate 19 - - - 8 - 1 -
Rodovias do Tietê - - - - - - 1 -
Joint Venture - - - - - - 1 -
Autogrill - 1 - - - - - -
Imprese sottoposte a comune
controllo
- 1 - - - - - -
Pavimental Est - - 1 - - - - -
Altre imprese - - 1 - - - - -
TOTALE 19 1 1 - 8 - 2 -

Si evidenzia che le transazioni con parti correlate non includono operazioni atipiche o inusuali e sono regolate su basi equivalenti a quelle prevalenti in transazioni tra parti indipendenti.

Di seguito si descrivono i principali rapporti intrattenuti dal Gruppo con le proprie parti correlate.

Rapporti del Gruppo Atlantia con l'Azionista di riferimento

Rispetto al saldo al 31 dicembre 2020 si segnala l'incasso dei crediti di natura fiscale verso Sintonia, relativi a rimborsi fiscali richiesti in passato da Schemaventotto, in relazione alle imposte sul reddito corrisposte nel periodo in cui la stessa predisponeva il Consolidato Fiscale Nazionale.

Si evidenzia che nel corso del primo semestre 2021 il Gruppo non ha intrattenuto rapporti commerciali e finanziari di entità significativa con Sintonia e con Edizione.

Rapporti del Gruppo Atlantia con altre parti correlate

Agli effetti del citato Regolamento Consob, che recepisce nel merito i criteri identificativi previsti dallo IAS 24, si considera parte correlata il gruppo Autogrill (nel seguito Autogrill), incluso come il Gruppo Atlantia nel perimetro di consolidamento del Gruppo Edizione. Per quanto attiene i rapporti intercorsi tra le società concessionarie del Gruppo e Autogrill, si segnala che al 30 giugno 2021 sono in essere 120 affidamenti di aree di servizio e punti di ristoro situate lungo la rete autostradale del Gruppo e 6 affidamenti di servizi di ristoro presenti negli aeroporti gestiti dal Gruppo. Nel corso del semestre i proventi del Gruppo, a fronte dei rapporti economici con Autogrill, ammontano a 29 milioni di euro, di cui 22 milioni di euro per royalty relative alla gestione delle aree di servizio e subconcessioni aeroportuali. I proventi correnti derivano da contratti di subconcessione stipulati nel corso di vari anni ad esito di procedure competitive, trasparenti e non discriminatorie. Al 30 giugno 2021 il saldo delle attività commerciali verso Autogrill ammonta a 31 milioni di euro con un incremento di 10 milioni di euro (21 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

10.4 Informativa sui piani di compensi basati su azioni

Nel corso del primo semestre 2021 non sono intervenute variazioni ai piani di incentivazione già in essere nel Gruppo Atlantia al 31 dicembre 2020, le cui caratteristiche sono analiticamente illustrate nella nota 10.6 del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, cui si rinvia.

Come illustrato nel seguito, in data 28 aprile 2021 l'Assemblea degli Azionisti di Atlantia ha deliberato l'approvazione del nuovo piano "Stock Grant 2021 – 2023" relativo all'assegnazione a favore dei beneficiari, da identificare da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, di diritti a ricevere a titolo gratuito azioni di Atlantia già nel portafoglio di quest'ultima.

Le caratteristiche di ciascun piano sono dettagliate in specifici documenti informativi redatti ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Consob n. 11971/1999 e s.m.i. e nella Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2021 e sui Compensi corrisposti 2020 redatta ai sensi dell'art.123 ter del TUF. Tali documenti, a cui si rimanda, sono pubblicati nella sezione "Remunerazione" del sito www.atlantia.it.

Nella tabella seguente sono evidenziati gli elementi salienti dei piani di incentivazione in essere al 30 giugno 2021, con evidenza dei diritti complessivamente attribuiti ad amministratori e dipendenti del Gruppo Atlantia a tale data, e delle relative variazioni (in termini di nuove assegnazioni, esercizi, conversioni o decadenza) intercorse nel primo semestre 2021. Inoltre, sono indicati in tabella i fair value unitari (alla data di assegnazione) dei diritti in essere, determinati da un esperto appositamente incaricato, utilizzando il modello Monte Carlo.

In accordo con quanto previsto dall'IFRS 2, per effetto dei piani di incentivazione in essere, nel primo semestre 2021 è stato rilevato un onere per 3 milioni di euro, corrispondente al fair value dei diritti maturati nel periodo, di cui 0,2 milioni di euro rilevati ad incremento delle riserve di patrimonio netto consolidato, in relazione all'adozione del nuovo piano "Stock Grant 2021 - 2023" sopra citato.

I debiti relativi al fair value delle opzioni "phantom" in essere al 30 giugno 2021 sono iscritti nelle altre passività correnti e non correnti, in relazione alla presumibile data di esercizio, per un ammontare complessivo pari a 13 milioni di euro.

Per un maggior dettaglio si rinvia alla nota n. 8.7 "Costo per il personale" del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Numero
diritti
assegnati
Scadenza
vesting
Scadenza
esercizio/
assegnazione
Prezzo di
esercizio
(euro)
Fair value
unitario alla
data di
assegnazione
(euro)
Scadenza
attesa alla
data di
assegnazione
(anni)
Tasso di
interesse
privo di rischio
considerato
alla data di
Volatilità attesa
(pari a quella
storica) alla data
di assegnazione
Dividendi
attesi alla
data di
assegnazione
PIANI REGOLATI CON AZIONI assegnazione
PIANO DI STOCK GRANT 2021
- assegnazione del 13/05/21 (*)
Totale
251.484
251.484
31/12/23 N/A(**) N/A 14,92 3,0 - 5,0 0% - 0,29% 46,93% - 52,91% 0,00%
Diritti in essere al 30 giugno 2021
Totale diritti dei piani regolati per azioni
251.484
251.484
Numero
diritti
assegnati
Scadenza
vesting
Scadenza
esercizio/
assegnazione
Prezzo di
esercizio
(euro)
Fair value
unitario alla
data di
assegnazione
(euro)
Scadenza
attesa alla
data di
assegnazione
(anni)
Tasso di
interesse
privo di rischio
considerato
alla data di
assegnazione
Volatilità attesa
(pari a quella
storica) alla data
di assegnazione
Dividendi
attesi alla
data di
assegnazione
PIANI REGOLATI PER CASSA
PIANO DI PHANTOM STOCK OPTION 2014
Diritti esistenti al 1° gennaio 2021
- assegnazione del 09/05/14
- assegnazione dell'08/05/15
2.718.203
2.971.817
09/05/17
08/05/18
09/05/20
08/05/21
N/A ()
N/A (
)
2,88
2,59
3,0 - 6,0
3,0 - 6,0
1,10%
1,01%
28,9%
25,8%
5,47%
5,32%
- assegnazione del 10/06/16
- diritti decaduti
- diritti esercitati
Totale
3.067.666
-2.458.474
-3.611.658
2.687.554
10/06/19 10/06/22 N/A (***) 1,89 3,0 - 6,0 0,61% 25,3% 4,94%
Variazioni dei diritti nel primo semestre 2021
- diritti decaduti
-744.448
Diritti in essere al 30 giugno 2021 1.943.107
PIANO DI PHANTOM STOCK OPTION 2017
Diritti esistenti al 1° gennaio 2021
- assegnazione del 12/05/17
- assegnazione del 03/08/18
2.111.351
1.761.076
15/06/20
15/06/21
01/07/23
01/07/24
N/A ()
N/A (
)
2,37
2,91
3,13 - 6,13
5,9
1,31%
2,35%
25,6%
21,9%
4,40%
4,12%
- assegnazione del 07/06/19 2.422.319 15/06/22 01/07/25 N/A (***) 2,98 6,06 1,72% 24,3% 4,10%
- diritti decaduti
Totale
-3.524.252
2.770.494
Variazioni dei diritti nel primo semestre 2021
- diritti decaduti -1.215.567
Diritti in essere al 30 giugno 2021 1.554.927
PIANO ADDIZIONALE DI INCENTIVAZIONE 2017 -
PHANTOM STOCK OPTION
Diritti esistenti al 1° gennaio 2021
- assegnazione del 29/10/18
4.134.833 29/10/21 28/10/24 N/A (***) 1,79 3,0 - 6,0 2,59% 24,6% 4,12%
Totale 4.134.833
Variazioni dei diritti nel primo semestre 2021 -
Diritti in essere al 30 giugno 2021 4.134.833
PIANO DI PHANTOM STOCK GRANT 2017
Diritti esistenti al 1° gennaio 2021
- assegnazione del 12/05/17
- assegnazione del 03/08/18
196.340
181.798
15/06/20
15/06/21
01/07/23
01/07/24
N/A
N/A
23,18
24,5
3,13 - 6,13
5,9
1,31%
2,35%
25,6%
21,9%
4,40%
4,12%
- assegnazione del 07/06/19 231.293 15/06/22 01/07/25 N/A 22,57 6,06 1,72% 24,3% 4,10%
- diritti decaduti -315.796
Totale 293.635
Variazioni dei diritti nel primo semestre 2021
- diritti decaduti
-134.380
Diritti in essere al 30 giugno 2021 159.255
Totale diritti dei piani regolati per cassa
(*) Il numero dei diritti assegnati riportato in tabella è relativo al numero dei diritti c.d. "target" previsti dal Piano Stock Grant 2021. Il numero di diritti c.d. "massimo" che potrebbero
7.792.122

essere assegnati sono pari a 362.647. Si segnala inoltre che il numero dei diritti assegnati indicati in tabella include anche le assegnazioni successive al 13 maggio 2021 e relative sempre al 1° ciclo.

(**) Come previsto dal Regolamento del Piano, le azioni derivanti dai diritti maturati saranno assegnate ai beneficiari entro 60 giorni dalla data di approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio di maturazione dei diritti

(***) Trattandosi di piani regolati per cassa, tramite corresponsione di un importo lordo in denaro, il "Piano di Phantom Stock Option 2014", il "Piano di Phantom Stock Option 2017" e il "Piano addizionale di incentivazione 2017 - Phantom Stock Option" non comportano un prezzo di esercizio. Tuttavia, il Regolamento di tali piani indica un "prezzo di esercizio" (pari alla media aritmetica del valore delle azioni Atlantia in un periodo determinato) quale parametro di calcolo dell'importo lordo da corrispondere ai beneficiari.

Si riportano di seguito le informazioni relative alle variazioni intercorse nel primo semestre 2021 nei piani in essere per il Gruppo.

Piano di stock grant 2021 - 2023

In data 28 aprile 2021 l'Assemblea degli Azionisti di Atlantia ha approvato il nuovo piano di incentivazione denominato "Piano di Stock Grant 2021 - 2023". Il piano prevede l'attribuzione a titolo gratuito, nel corso di tre cicli aventi cadenza annuale (2021, 2022 e 2023), ad amministratori, dipendenti e/ collaboratori di Atlantia (identificati ad insindacabile giudizio del Consiglio di Amministrazione di Atlantia) considerati come risorse chiave ai fini del perseguimento del successo sostenibile nel lungo termine, di diritti alla corresponsione a titolo gratuito di azioni ordinarie di Atlantia da parte di quest'ultima. I diritti attribuiti annualmente a titolo gratuito (indicati a ciascun beneficiario in un numero target ed in un numero massimo determinato in linea con la Politica di Remunerazione approvata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia) maturano ai termini e alle condizioni specificati nel Regolamento e in particolare, solamente in caso di permanenza del rapporto di lavoro subordinato, collaborazione e/o amministrazione tra il beneficiario e la Società nonché raggiungimento, allo scadere del "Periodo di Performance" (come definito nel Regolamento, che rappresenta il periodo di vesting, e che termina il 31 dicembre 2023 per i diritti attribuiti nel 2021, il 31 dicembre 2024 per i diritti attribuiti nel 2022 ed il 31 dicembre 2025 per i diritti attribuiti nel corso del 2023), di uno o più "Indicatori di Performance", legati alla performance di Atlantia nonché ad alcuni specifici obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale delle attività del Gruppo. I diritti maturati sono convertiti in azioni di Atlantia che saranno assegnate al beneficiario entro i 60 giorni successivi dalla data di approvazione, da parte dell'Assemblea degli Azionisti di Atlantia, del bilancio relativo all'esercizio di scadenza del Periodo di Performance. Si segnala che tutti i Beneficiari avranno l'obbligo di detenere continuativamente, fino alla fine del secondo anno di calendario successivo al termine del Periodo di Performance, un numero di Azioni almeno pari al 50% di quelle agli stessi assegnate in virtù dei Diritti Iniziali maturati (al netto delle azioni cedibili/cedute a copertura del carico gravante sulla Società quale sostituto d'imposta e di quelle eventualmente assegnate in qualità di Diritti Aggiuntivi per come definiti nel documento informativo).

In data 13 maggio 2021 il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha identificato un primo gruppo di beneficiari dei diritti relativi al primo ciclo del piano (tra cui rientrano il Presidente e l'Amministratore Delegato della Società), provvedendo all'assegnazione di n. 251.484 diritti target. Potranno essere identificati eventuali ulteriori beneficiari per il 1° ciclo, purché entro il 31 dicembre 2021.

Piano di phantom stock option 2014

In data 8 maggio 2021 è scaduto il periodo di esercizio relativo al secondo ciclo del piano in oggetto. Inoltre, nel corso del primo semestre 2021 sono decaduti n. 744.448 diritti, in quanto è terminato il periodo di esercizio relativo al 2° ciclo del piano in oggetto ai sensi del regolamento.

Il fair value unitario alla data del 30 giugno 2021 dei diritti residui del terzo ciclo, in essere a tale data, è stato rideterminato in euro 0,79, in luogo del fair value unitario alla data di assegnazione.

Piano di phantom stock option 2017

In data 15 giugno 2021 è scaduto il periodo di vesting relativo al secondo ciclo del piano in oggetto. Inoltre, nel corso del primo semestre 2021 sono decaduti n. 1.215.567 diritti, in quanto si è verificato il non raggiungimento del gate relativo al 2° ciclo del piano in oggetto.

Il fair value della passività relativa al piano in esame alla data del 30 giugno 2021 risulta essere pari a zero, avendo la Società stimato che non sarà raggiunto nemmeno il gate relativo al 3° ciclo.

Piano addizionale di incentivazione 2017 - phantom stock option

Nel corso del primo semestre 2021 non sono intervenute variazioni dei diritti in essere rispetto al 31 dicembre 2020.

Il fair value unitario alla data del 30 giugno 2021 delle opzioni attribuite (al 30 giugno 2020 ancora nel periodo di vesting) è stato rideterminato in euro 2,03, in luogo del fair value unitario alla data di assegnazione.

Piano di phantom stock grant 2017

In data 15 giugno 2021 è scaduto il periodo di vesting relativo al secondo ciclo del piano in oggetto. Inoltre, nel corso del primo semestre 2021 sono decaduti n. 134.380 diritti, in quanto si è verificato il non raggiungimento del gate relativo al 2° ciclo del piano in oggetto.

Il fair value della passività relativa al piano in esame alla data del 30 giugno 2021 risulta essere pari a zero, avendo la Società stimato che non sarà raggiunto nemmeno il gate relativo al 3° ciclo.

Si riepilogano di seguito i prezzi ufficiali delle azioni ordinarie Atlantia alle date o nei diversi periodi di interesse ai fini dei piani sopra indicati:

  • a) prezzo al 30 giugno 2021: euro 15,22;
  • b) prezzo al 13 maggio 2021: euro 15,80 (data di assegnazione dei nuovi diritti, come sopra illustrato);
  • c) prezzo medio ponderato del primo semestre 2021: euro 15,54;
  • d) prezzo medio ponderato del periodo 13 giugno 2021 30 giugno 2021: euro 15,88.

10.5 Eventi significativi in ambito legale, concessorio e regolatorio

Con riferimento ai principali eventi di rilievo per le società del Gruppo, in aggiunta a quanto già descritto nella Relazione Annuale Integrata 2020 cui si rinvia, si riporta di seguito una descrizione degli sviluppi o di nuovi eventi intercorsi sino alla data di approvazione della presente Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021.

Gruppo Aeroporti di Roma

Autorità per la Regolazione dei Trasporti – Sistemi tariffari

ADR ha impugnato avanti al TAR del Lazio la delibera n. 118 del 1 agosto 2019 dell'Autorità per la Regolazione dei Trasporti (di seguito "ART") avente ad oggetto «Procedimento avviato con delibera n. 84/2018 – Indizione della consultazione pubblica per la revisione dei Modelli di regolazione dei diritti aeroportuali approvati con delibera n. 92/2017», eccependo l'insussistenza in capo alla stessa Autorità del potere di introdurre modifiche al sistema di regolazione tariffaria previsto dal Contratto di Programma sottoscritto tra ENAC ed ADR. Infatti, per espressa disposizione normativa, il sistema di tariffazione previsto nei contratti di programma «in deroga» è un sistema di tariffazione "pluriennale", con modalità di aggiornamento "valide per l'intera durata del rapporto" concessorio.

Con motivi aggiunti, in data 15 ottobre 2020, ADR ha successivamente impugnato la delibera n. 136/2020 del 16 luglio 2020 con cui l'Autorità di Regolazione dei Trasporti ha concluso il procedimento ed ha approvato i Modelli di regolazione dei diritti aeroportuali allegati alla delibera stessa, confermando, tra l'altro, di ritenersi titolare di un presunto potere di definizione dei diritti stessi anche con riferimento ai gestori, quali ADR, che operano sulla base di un contratto di programma in deroga.

All'udienza del 9 giugno 2021, il Collegio, viste le istanze di parte, ha rinviato entrambe la causa a data da destinarsi.

Nel frattempo L'ART ha pubblicato la Delibera n. 68/2021 (del 20 maggio 2021) con cui ha (i) differito l'entrata in vigore dei Modelli di regolazione dei diritti aeroportuali di cui alla delibera n.136/2020, dal 1° luglio 2021 al 1° gennaio 2023; (ii) dato l'alternativa ai gestori aeroportuali che attivano la procedura di consultazione per la revisione dei diritti nel corso del biennio 2021-2022 di: a) avviare la relativa procedura ai sensi di quanto previsto dai Modelli di cui alla delibera n. 92/2017, o b) previa motivata istanza all'Autorità, proporre la proroga delle tariffe in vigore al momento dell'istanza anche a valere sull'annualità successiva. L'Autorità, con riferimento agli aeroporti regolati con i contratti di programma previsti dall'articolo 17, comma 34 bis, del D.L. 78/2009 - come Fiumicino e Ciampino - ha precisato che le disposizioni di regolazione economica di cui ai Modelli ex delibera n. 92/2017 sono suscettibili di applicazione attraverso la sottoscrizione di atti aggiuntivi connessi alla revisione delle pattuizioni contrattuali o diverso accordo tra concedente e concessionario. ADR sta procedendo con l'impugnativa anche di tale Delibera.

Nuovo Master Plan di sviluppo aeroportuale

A seguito delle interlocuzioni già avviate con ENAC, in data 22 gennaio 2021 ADR ha trasmesso all'Ente la nuova declinazione del piano di sviluppo aeroportuale (il Nuovo PSA) pienamente rispondente alle previsioni dell'art. 1, comma 4, della Convenzione vigente che individua nella realizzazione di un sistema infrastrutturale finalizzato a "garantire lo sviluppo del sistema aeroportuale della Capitale adeguato ai volumi di traffico stimati alle diverse soglie temporali (100 milioni di passeggeri all'anno 2044)" l'oggetto da conseguire mediante gli strumenti convenzionali.

Tale Piano rappresenta la soluzione individuata dalla Società a seguito dell'irrealizzabilità del Master Plan al 2030 (c.d. Master Plan di Fiumicino Nord) sulla cui compatibilità ambientale il MATTM ha espresso parere negativo con il DM n.79/20.

Con nota dell'11.03.2021. ENAC ha fornito ad ADR gli esiti delle verifiche preliminari condotte in merito al Nuovo PSA, evidenziando la necessità di eseguire alcuni approfondimenti con riferimento alle diverse aree tematiche che caratterizzano il Nuovo PSA. ENAC ha altresì comunicato ad ADR la sospensione del termine, alla stessa assegnato dall' Atto Unico – Convenzione Contratto di Programma, per l'adozione del Nulla Osta Tecnico sul Nuovo PSA.

ADR sta predisponendo la documentazione in riscontro ai rilievi evidenziati da ENAC.

Azione revocatoria Alitalia in Amministrazione Straordinaria

In data 4 maggio 2020 è stato notificato ad ADR, da parte di Alitalia SAI in Amministrazione Straordinaria un atto di citazione davanti al Tribunale Civile di Civitavecchia, per richiedere la revoca dei pagamenti effettuati alla società nei sei mesi antecedenti alla data del decreto di ammissione alla Procedura medesima del 2 maggio 2017.

Il petitum dei pagamenti – effettuati ad ADR tra novembre 2016 e gennaio 2017 - di cui si chiede la revoca con conseguente dichiarazione di inefficacia e relativa restituzione ad Alitalia in A.S., è quantificato in complessivi circa 34 milioni di euro oltre interessi legali e rivalutazione monetaria.

L'udienza di comparizione delle Parti già indicata in atti per l'11 febbraio 2021 si è tenuta l'8 aprile 2021. Il giudizio è aggiornato al 2 dicembre 2021.

Atlantia e altre attività

Notice of claim – Appia Investments S.r.l. e Silk Road Fund

In data 3 e 5 maggio sono pervenute ad Atlantia, rispettivamente, una Notice of Claim da parte di Appia Investments S.r.l. («Appia») e una Notice of Claim da parte di Silk Road Fund (azionisti di minoranza di ASPI detentori complessivamente dell' 11,94% del capitale sociale), per asserita violazione delle rappresentazioni e garanzie rilasciate in occasione della cessione da parte di Atlantia dell'11,94% del capitale sociale di ASPI ai sensi dei rispettivi contratti di compravendita delle azioni (SPA) di ASPI sottoscritti tra le parti nel maggio 2017. Nelle Notice of Claim, Appia e Silk Road Fund evidenziano di non essere, allo stato, in grado di quantificare le proprie pretese risarcitorie, rispetto alle quali comunque i contratti prevedono un limite del 15% del prezzo pagato per l'acquisto delle rispettive partecipazioni, in assenza di dolo o colpa grave. Gli SPA prevedono che le parti debbano esperire un tentativo di componimento amichevole, già avviato, entro i termini previsti contrattualmente. Esperite le

procedure di componimento amichevole, decorsi i termini previsti contrattualmente, in assenza di accordo, Appia e Silk Road Fund potrebbero avviare l'arbitrato.

Atlantia ha prontamente replicato alle «notice of claim» contestando quanto rappresentato dalle controparti e sottolineando la genericità del claim che non specifica né la natura, né l'importo delle perdite per le quali si richiederebbe l'indennizzo. Secondo i legali che assistono la Società: (i) i Claim farebbero riferimento a eventi verificatisi successivamente al closing, (ii) i Claim non rispetterebbero le modalità concordate negli SPA per la formulazione delle Notice of Claim, (iii) risulterebbe al momento (quantomeno) dubbio che gli eventi ivi indicati possano determinare la violazione di dichiarazioni e garanzie di Atlantia. In ogni caso, una più compiuta valutazione di merito circa l'idoneità degli eventi dedotti nei Claim a costituire violazione delle dichiarazioni e garanzie potrà essere svolta solamente a valle di una approfondita analisi – fattuale, tecnica e legale – degli stessi. Pertanto, considerato lo stadio assolutamente preliminare della controversia, non è ad oggi possibile effettuare alcuna stima né dell'esito dei claim né della loro quantificazione e conseguentemente nessun accantonamento è stato effettuato nel bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Spea Engineering: Indagine della Procura di Genova sul crollo di una sezione del Viadotto Polcevera

In relazione al citato procedimento, in data 20 luglio 2021 è stato notificato a Spea Engineering il decreto di fissazione dell'udienza preliminare. Dal predetto atto si evince che per Spea Engineering S.p.A. è stato richiesto il rinvio a giudizio per la presunta violazione del d. lgs. 231/2001 e, più precisamente, sono contestati i reati di omicidio colposo, lesioni gravi o gravissime nonché falsità ideologica in documento informatico pubblico in relazione alla predisposizione dei report in formato digitale in materia di sorveglianza. Insieme alla Società, è stato chiesto il rinvio al giudizio per n. 17 soggetti riferibili alla stessa. Le udienze sono state calendarizzate a partire dal 15 ottobre fino al 22 dicembre 2021.

Spea Engineering: Indagine della Procura di Genova relativa all'installazione di barriere integrate sicurezza e antirumore suA12

Autostrade per l'Italia S.p.A. ha informato Spea Engineering S.p.A. che l'ex Amministratore Delegato di Spea risulta tra gli indagati per questo procedimento.

La documentazione richiesta di competenza di Spea è stata integralmente consegnata.

Tre ex dirigenti e un dipendente della società risultano indagati per questo procedimento penale.

Spea Engineering: Indagine della Procura di Ancona sulla caduta del cavalcavia della SP10 sovrastante l'A14 Bologna – Taranto Nel medesimo procedimento risulta imputata Spea Engineering il cui ruolo, oltre alla redazione del nuovo progetto, ero quello di effettuare la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.

A Spea viene contestato l'illecito amministrativo previsto dall'art 25-septies del D. Lgs. 231/2001, derivante dalla asserita consumazione dei suddetti reati di omicidio e/o lesioni colpose nell'ambito del crollo del cavalcavia in conseguenza della presenza del cantiere.

Fatture per prestazioni mai rese e istanza di fallimento presentata A. Patanè s.r.l.

In data 6 luglio 2020 Patanè ha presentato istanza di fallimento al Tribunale di Roma contro Atlantia, sostenendo che quest'ultima dovrebbe essere ritenuta responsabile per l'utilizzo da parte di Aspi del software di sistema SICVe, la cui titolarità è oggetto di accertamento in un contenzioso tra Patanè e Autostrade per l'Italia.

Il data 6 novembre il Tribunale di Roma (sezione fallimentare) ha respinto integralmente l'istanza di Patanè, ritenendola infondata ed affermando che non esiste alcun debito imputabile ad Atlantia. Inoltre, il Tribunale ha condannato Patanè al risarcimento del danno per lite temeraria. In data 14 gennaio 2021 Patanè ha notificato reclamo avverso il decreto emesso dal

Tribunale di Roma (Sezione fallimentare. In data 14 maggio 2021 si è svolta l'udienza tramite note scritte. La Società è in attesa di conoscere l'esito del procedimento.

Gruppo Telepass

Procedimento AGCM su polizze assicurative RC Auto

Nel mese di maggio 2021 Telepass e Telepass Broker hanno impugnato dinanzi al TAR il provvedimento con cui l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha irrogato alla società una sanzione di 2 milioni di euro per una pratica commerciale ingannevole nell'attività di distribuzione di polizze assicurative RC Auto.

AGCM ha riconosciuto che le condotte sono cessate e conseguentemente le società non sono tenute a condotte di ottemperanza né hanno obblighi di modifica o implementazione del procedimento assicurativo.

Le Società hanno proceduto al pagamento della sanzione con riserva di ripetizione.

Altre attività autostradali estere

Brasile

Contenzioso giuslavoristico del gruppo Infinity

A seguito di alcune vertenze giuslavoristiche instaurate nei confronti del gruppo brasiliano Infinity, le cui società sono state dichiarate fallite e la cui proprietà è riconducibile, secondo le valutazioni dei giudici del lavoro locali, al gruppo Bertin, socio di AB Concessões, alcuni Tribunali del Lavoro hanno disposto dei pignoramenti sui conti correnti bancari del gruppo AB Concessões stesso. I giudici brasiliani hanno concesso il pignoramento in virtù della normativa giuslavoristica brasiliana e di una giurisprudenza prevalente che rende responsabile del pagamento di debiti di lavoro le società facenti parte del gruppo a cui appartiene il datore di lavoro. Su tale base normativa i giudici hanno ritenuto AB Concessoes e le proprie controllate, società facenti parte del gruppo Bertin responsabili in via solidale del pagamento dei crediti vantati dai lavoratori del gruppo Infinity. Alla fine del primo semestre 2021 risultano eseguiti pignoramenti sui conti delle società del gruppo ABC per un importo pari a circa 210 milioni di real brasiliani. Circa 46 milioni di real brasiliani, di somme precedentemente bloccate sono state già liberate dal Tribunale in favore dei lavoratori. AB Concessões SA sta perseguendo una difesa tesa a dimostrare la non appartenenza né al gruppo Bertin, né al gruppo Infinity. La società sta, inoltre, presentando ricorsi alle Corti Federali per contestare la violazione del diritto alla difesa, in quanto i pignoramenti sono stati eseguiti senza una preventiva notifica del provvedimento cautelare con la conseguente impossibilità di opporsi alla procedura esecutiva. AB Concessões, inoltre, si è insinuata al passivo del fallimento Infinity per il ristoro di quanto già pagato ai lavoratori e sta valutando le ulteriori azioni legali volte al recupero degli ammontari pagati e al ristoro dei danni subiti.

Portogallo

Cessione dell'intera quota In Lusoponte

Atlantia, attraverso la propria controllata Autostrade Portugal ha sottoscritto il 25 giugno 2021 il contratto per la cessione a MM Capital Partners società controllata dal conglomerato giapponese Marubeni Corporation (attraverso un veicolo societario portoghese di nuova costituzione), del 17,21% del capitale e dei diritti di voto detenuta dalla stessa nella concessionaria portoghese Lusoponte, che gestisce i due ponti di attraversamento del fiume Tago a Lisbona.

Il corrispettivo per la cessione è pari a 56 milioni di euro; è inoltre previsto un meccanismo di potenziale "earn-out", fino ad un massimo di 5 milioni di euro, legato al verificarsi di alcune condizioni. Tra le condizioni sospensive si segnala inoltre la possibilità di esercizio del diritto di prelazione da parte degli altri azionisti di Lusoponte. A tal proposito, in data 7 luglio e 9 luglio gli altri azionisti di Lusoponte hanno espresso la volontà di esercitare il suddetto diritto di prelazione. Si è in attesa dell'esito della procedura prevista dai patti parasociali per la finalizzazione dell'operazione di cessione.

Gruppo Abertis

Spagna

Regio Decreto 457/2006 (Acesa)

Acesa ha presentato ricorso nei confronti del Concedente in relazione al riconoscimento della compensazione prevista dall'accordo stipulato nel 2006 tra il Governo e la società (approvato con il Regio Decreto 457/2006) e oggetto di contenzioso dal 2015 per l'accertamento giudiziale delle corrette modalità di calcolo di dette compensazioni.

L'accordo prevede, tra l'altro, il ristoro degli investimenti eseguiti su alcune tratte dell'autostrada AP-7, nonché la compensazione derivante dalla perdita di traffico attesa dalla contemporanea costruzione di seconde corsie sulle strade statali parallele (N-II e CN).

A seguito dell'iter giudiziario, il 5 giugno 2019 Acesa ha ricevuto la notifica della sentenza della Suprema Corte che - senza prendere posizione sull'ammontare e sulle modalità di calcolo della compensazione - ha stabilito che l'importo potrà essere determinato tra le parti solo alla scadenza della concessione, fissata al 31 agosto 2021.

La compensazione legata all'investimento per la costruzione di corsie aggiuntive sull'autostrada AP-7, pari a circa 1.043 milioni di euro al 30 giugno 2021, è rilevata nel bilancio e recentemente inclusa nell'aggiornamento del Piano di Stabilità 2021-2024 presentato dal Governo spagnolo, mentre il credito relativo alla perdita di traffico, per 262 milioni di euro, non è valorizzato in bilancio (precedentemente rilevato e dal 2016 completamente svalutato).

Investimento in Alazor

In relazione ad un contenzioso legato agli obblighi assunti in base all'accordo di supporto finanziario tra Iberpistas ed Acesa con le banche creditrici della partecipata Alazor Inversiones, S.A. (società in corso di liquidazione), si evidenzia che il 22 gennaio 2019 è stata avviata da 5 fondi, in veste di attuali creditori per parte del debito di Alazor Inversiones S.A., un'azione giudiziaria per ottenere il pagamento di un importo complessivo di 228 milioni di euro corrispondente alle garanzie fornite in base all'accordo indicato. Come descritto nella nota 7.14, tale importo è integralmente accantonato tra i fondi per rischi e oneri al 30 giugno 2021 nel bilancio consolidato di Atlantia.

Accordo Maresme (Invicat)

Invicat (il Concessionario) e la Generalitat de Catalunya (il Concedente) hanno concordato nel 2010 investimenti per un importo di circa 96 milioni di euro in relazione ad un tratto dell'autostrada C-32.

Le parti hanno stabilito, oltre a una remunerazione per i lavori previsti e per altri interventi su viabilità, una garanzia della compensazione per l'effetto traffico indotto dai lavori in oggetto, da misurarsi mediante la differenza di ebitda, positiva o negativa, derivante tra un profilo di traffico previsto ex ante e il traffico actual, da calcolare dopo la fine della concessione (agosto 2021).

Le differenze periodiche rispetto all'obiettivo sono capitalizzate fino ad agosto 2021 ad un tasso del 6,5%. Il pagamento deve avvenire entro e non oltre 6 mesi dal termine della concessione

L'accordo è stato rivisto nel 2015 prevedendo la separazione in un nuovo accordo degli impegni sugli investimenti relativi al tratto Blanes-Lloret (circa 65 milioni di euro sul totale di 96 milioni di euro). Sui rimanenti 31 milioni di euro dell'accordo originale, i lavori di costruzione effettivi eseguiti dal Concessionario sono infine ammontati a 23 milioni di euro.

La modifica del 2015 ha espressamente ratificato il meccanismo di remunerazione e il metodo di calcolo per le opere realizzate o da realizzare da parte del Concessionario durante il periodo di concessione.

Il Concedente ha di recente eseguito la revisione del bilancio 2020 di Invicat e, a differenza degli anni precedenti, ha mosso rilievi in relazione al calcolo della remunerazione. Tuttavia, questi rilievi sono ancora privi di effetti giuridici. Pur sussistendo il rischio che sorga una controversia sull'importo della remunerazione tra il Concedente e il Concessionario, ad oggi non è stato avviato alcun contenzioso. Al 30 giugno 2021 la società ha crediti per circa 0,3 miliardi di euro in relazione alla differenza di margine operativo descritta sopra. A fronte di tale rischio ad oggi non è stato effettuato alcun accantonamento, data l'assenza di un contenzioso e le valutazioni della società sui diritti degli accordi firmati.

Italia

Valdastico Nord (Autostrada Brescia-Padova, A4)

Il MIMS (Concedente) ha avviato una procedura formale per determinare, insieme ad Autostrada Brescia-Padova (il "Concessionario"), le conseguenze che la mancata approvazione del progetto Valdastico Nord può avere sulla concessione e sul suo piano finanziario (PEF). L'avvio di questa procedura, che formalizza l'obbligo di negoziare un adeguamento contrattuale, porterà prima o poi a un atto amministrativo, anche se le parti non riusciranno a trovare un accordo. Il Concedente non ha ancora fatto una proposta in merito. La possibilità di avviare tale procedura negoziale è stata inserita nella convenzione di concessione con un Atto Aggiuntivo dell'8 aprile 2020, che ha anche ratificato la durata della convenzione di concessione fino al 31 dicembre 2026.

Cile

Arbitrato sulle tariffe di congestione applicate da Autopista Central

Autopista Central (il "Concessionario") ha presentato una richiesta di mediazione per la corretta interpretazione del regime delle tariffe di congestione applicabile in base al suo contratto di concessione nel maggio 2020. Il disaccordo con il Concedente (il Ministero delle Opere Pubbliche - MOP) riguarda il momento - trimestrale o annuale - in cui il Concessionario deve adeguare le tariffe di congestione sulla base dei livelli di traffico rilevati in precedenza. Mentre il Concessionario ritiene di essere autorizzato a modificare le tariffe di congestione una volta all'anno o trimestralmente, a sua scelta, il Concedente ritiene che le tariffe debbano essere adeguate trimestralmente quando la velocità media rilevata del traffico diminuisce. La fase conciliativa è terminata e la mediazione è fallita. Pertanto, il Concessionario ha avviato un procedimento arbitrale contro il Concedente (noto come "Arbitrato numero 10"). Una sentenza in merito è attesa nel secondo semestre del 2021. Il mancato guadagno del Concessionario da gennaio 2020 dovuto alla mancata applicazione del regime tariffario di congestione secondo i criteri che il Concessionario ritiene corretti ammonta a circa 7 milioni di euro.

Il Concedente ha reagito alla richiesta di arbitrato del Concessionario (Arbitrato numero 10) presentando una domanda riconvenzionale contro quest'ultimo a maggio 2020 ("Arbitrato numero 11"). Con questa domanda riconvenzionale il Concedente cerca di determinare l'impatto economico della presunta errata applicazione del regime tariffario di congestione da parte del Concessionario dal 2014 al 2019. Il Concessionario ha sostenuto che il Concedente non ha titolo ("legittimazione attiva") per presentare una domanda di interpretazione della convenzione di concessione. Questa eccezione procedurale sollevata dal Concessionario è attualmente in discussione presso la Corte d'Appello di Santiago, mentre la controversia nel merito continua ad essere trattata dagli arbitri nell'ambito del procedimento arbitrale. L'impatto economico di un'eventuale risoluzione arbitrale sfavorevole al Concessionario è stimato in circa 15 milioni di euro, esclusi gli interessi ed eventuali multe, ma il rischio è considerato remoto.

In considerazione dei fatti sopra commentati, gli altri fondi per rischi e oneri già stanziati riflettono in base alle informazioni alla data disponibili la migliore stima del rischio di soccombenza e degli oneri connessi alle controversie sopra descritte.

10.6 Eventi successivi al 30 giugno 2021

Atlantia confermata nel FTSE4GOOD

Nel mese di luglio il titolo Atlantia è stato confermato nell'indice FTSE4GOOD, che misura la performance ESG (Environmental, Social and Governance) delle società. In particolare, Atlantia si trova nel miglior quartile del proprio settore.

Autorità di Regolazione dei Trasporti – metodologia per la quantificazione dei ristori delle concessionarie autostradali a seguito delle perdite subite per effetto della emergenza sanitaria COVID-19

Sulla base di una specifica richiesta di AISCAT, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha interessato l'Autorità di Regolazione dei Trasporti per definire una metodologia chiara ed univoca da applicare a tutte le concessionarie autostradali al fine di una quantificazione dell'entità del ristoro di competenza delle singole concessionarie conseguente alle perdite subite derivanti dall'emergenza sanitaria da Covid-19.

ALLEGATI AL BILANCIO CONSOLIDATO

ALLEGATO 1

PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO E PARTECIPAZIONI DEL GRUPPO ATLANTIA AL 30 GIUGNO 20213

3 Sono escluse dal consolidamento alcune società, elencate nell'Allegato 1, la cui inclusione sarebbe irrilevante, da un punto di vista quantitativo e qualitativo, ai fini di una corretta rappresentazione della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo Atlantia, tenuto conto della dinamica operativa non significativa delle stesse (essendo non ancora o non più operative oppure trattandosi di società il cui processo di liquidazione risulti pressoché concluso).

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
CONTROLLANTE
ATLANTIA S.p.A. ROMA Holding di
partecipazioni
EURO 825.783.990
IMPRESE CONTROLLATE CONSOLIDATE CON IL
METODO INTEGRALE
A4 HOLDING S.p.A. VERONA Holding di
partecipazioni
EURO 134.110.065 Abertis Italia S.r.l. 90,03% 44,51% 55,49%
A4 MOBILITY S.r.l. VERONA Progettazione,
Costruzione e
Manutenzione
EURO 100.000 A4 Holding S.p.A. 100,00% 44,51% 55,49%
A4 TRADING S.r.l. VERONA Altre attività EURO 3.700.000 A4 Holding S.p.A 100,00% 44,51% 55,49%
AB CONCESSÕES S.A. SAN PAOLO
(BRASILE)
Holding di
partecipazioni
REAL
BRASILIANO
738.652.989 Autostrade Concessões e
Participações Brasil
limitada
50,00% 50,00% 50,00% (4)
ABERTIS AUTOPISTAS
ESPAÑA S.A.
MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 551.000.000 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
ABERTIS GESTIÓN
VIARIA S.A.
BARCELLONA
(SPAGNA)
Progettazione,
Costruzione e
Manutenzione
EURO 60.000 Abertis Autopistas España
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
ABERTIS HOLDCO S.A. MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 100.059.990 Atlantia S.p.A. 50,00% 50,00% 50,00% (5)
100,00% 49,44% 50,56%
ABERTIS INDIA TOLL
ROAD SERVICES LLP
MUMBAI
(INDIA)
Holding di
partecipazioni
RUPIA
INDIANA
185.053.700 Abertis India S.L. 99,00%
Abertis Internacional S.A. 1,00%
ABERTIS INDIA S.L. MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 17.113.500 Abertis Internacional S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
ABERTIS
INFRAESTRUCTURAS
FINANCE B.V.
AMSTERDAM
(OLANDA)
Servizi finanziari EURO 18.000 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
ABERTIS
INFRAESTRUCTURAS
S.A.
MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 2.734.696.113 Abertis HoldCo S.A. 98,89% 49,44% 50,56% (6)
ABERTIS
INTERNACIONAL S.A.
MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 33.687.000 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
ABERTIS ITALIA S.r.l. VERONA Holding di
partecipazioni
EURO 341.000.000 Abertis Internacional S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
ABERTIS MOBILITY
SERVICES S.L.
BARCELLONA
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 1.003.000 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
ABERTIS MOTORWAYS
UK LTD.
LONDRA
(REGNO
UNITO)
Holding di
partecipazioni
STERLINA
BRITANNICA
10.000.000 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%

(4 )Il Gruppo Atlantia detiene una quota del 50% più un'azione della società ed esercita il controllo sulla base degli accordi di partnership e di governance.

(5) Il Gruppo Atlantia detiene una quota del 50% più un'azione della società ed esercita il controllo sulla base degli accordi di partnership e di governance.

(6) Al 30 giugno 2021, Abertis Infraestructuras possiede n. 1.656.383 azioni proprie. La quota di interessenza di Abertis HoldCo è, pertanto, pari al 98,89%, mentre la percentuale di possesso,

calcolata sulla base del rapporto tra le azioni possedute da Abertis HoldCo e le azioni totali della controllata, è pari al 98,70%. La quota di interessenza del Gruppo Atlantia è invece pari al 49,44%.

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
ABERTIS TELECOM
SATÉLITES S.A.
MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 242.082.290 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
ACA HOLDING S.A.S. NIZZA
(FRANCIA)
Holding di
partecipazioni
EURO 17.000.000 Aéroports de la Côte
d'Azur
100,00% 38,66% 61,34%
AD MOVING S.p.A. ROMA Altre attività EURO 1.000.000 Autostrade per l'Italia
S.p.A.
100,00% 88,06% 11,94%
ADR ASSISTANCE S.r.l. FIUMICINO Servizi
aeroportuali
EURO 4.000.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100,00% 99,39% 0,61%
AERO 1 GLOBAL &
INTERNATIONAL S.à.r.l.
LUSSEMBURG
O
Holding di
partecipazioni
EURO 6.670.862 Atlantia S.p.A. 100,00% 100,00% -
AEROPORTI DI ROMA
S.p.A.
FIUMICINO Concessioni
aeroportuali
EURO 62.224.743 Atlantia S.p.A. 99,39% 99,39% 0,61%
AÉROPORTS DE LA
CÔTE D'AZUR S.A.
NIZZA
(FRANCIA)
Concessioni
aeroportuali
EURO 148.000 Azzurra Aeroporti S.p.A. 64,00% 38,66% 61,34%
AÉROPORTS DU GOLFE
DE SAINT TROPEZ S.A.
SAINT TROPEZ
(FRANCIA)
Concessioni
aeroportuali
EURO 3.500.000 Aéroports de la Côte
d'Azur
99,94% 38,63% 61,37%
AIRPORT CLEANING
S.r.l.
FIUMICINO Servizi
aeroportuali
EURO 1.500.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100,00% 99,39% 0,61%
ADR INFRASTRUTTURE
SPA
FIUMICINO Progettazione,
Costruzione e
Manutenzione
EURO 5.050.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100,00% 99,39% 0,61%
ADR MOBILITY S.r.l. FIUMICINO Servizi
aeroportuali
EURO 1.500.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100,00% 99,39% 0,61%
ADR SECURITY S.r.l. FIUMICINO Servizi
aeroportuali
EURO 400.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100,00% 99,39% 0,61%
ADR INGEGNERIA
S.p.A.
FIUMICINO Progettazione,
Costruzione e
Manutenzione
EURO 500.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100,00% 99,39% 0,61%
100,00% 99,39% 0,61%
ADR TEL S.p.A. FIUMICINO Altre attività EURO 600.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 99,00%
ADR Ingegneria SpA. 1,00%
ARTERIS
PARTICIPAÇÕES S.A.
SAN PAOLO
(BRASILE)
Holding di
partecipazioni
REAL
BRASILIANO
73.842.009 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
82,29% 20,75% 79,25%
ARTERIS S.A. SAN PAOLO Holding di REAL 5.103.847.555 Participes en Brasil S.A. 33,16%
(BRASILE) partecipazioni BRASILIANO Participes en Brasil II S.L. 40,87%
PDC Participaçoes S.A. 8,26%
AUTOPISTA FERNÃO
DIAS S.A.
POUSO
ALEGRE
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
1.452.884.583 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
AUTOPISTA
FLUMINENSE S.A.
RIO DE
JANEIRO
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
991.789.100 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
AUTOPISTA LITORAL
SUL S.A.
JOINVILLE
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
1.287.995.511 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
AUTOPISTA PLANALTO
SUL S.A.
RIO NEGRO
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
1.034.034.052 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
AUTOPISTA RÉGIS
BITTENCOURT S.A.
SAN PAOLO
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
1.175.785.422 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
AUTOPISTAS AUMAR
S.A. (AUMAR)
VALENCIA
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 213.595.500 Abertis Autopistas España
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
AUTOPISTAS DE LEÓN
S.A.C.E. (AULESA)
LEON
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 34.642.000 Iberpistas S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
AUTOPISTAS DE
PUERTO RICO Y
COMPAÑÍA S.E. (APR)
SAN JUAN
(PORTO RICO)
Concessioni
autostradali
DOLLARO
USA
3.503.002 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
AUTOPISTAS DEL SOL
S.A. (AUSOL)
BUENOS
AIRES
(ARGENTINA)
Concessioni
autostradali
PESO
ARGENTINO
88.384.092 Abertis Infraestructuras
S.A.
31,59% 15,62% 84,38% (7)
AUTOPISTAS
METROPOLITANAS DE
PUERTO RICO LLC
SAN JUAN
(PORTO RICO)
Concessioni
autostradali
DOLLARO
USA
500.323.664 Abertis Infraestructuras
S.A.
51,00% 25,22% 74,78%
AUTOPISTAS VASCO
ARAGONESA C.E.S.A.
(AVASA)
OROZCO
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 237.094.716 Iberpistas S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
AUTOPISTAS
CONCESIONARIA
ESPAÑOLA S.A.
(ACESA)
BARCELLONA
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 319.488.531 Abertis Autopistas España
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
AUTOPISTA TRADOS
45 S.A. (TRADOS-45)
MADRID
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 21.039.015 Iberpistas S.A. 51,00% 25,22% 74,78%
AUTOPISTES DE
CATALUNYA S.A.
(AUCAT)
BARCELLONA
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 96.160.000 Societat d'Autopistes
Catalanes S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
AUTOSTRADA BS VR VI
PD SPA
VERONA Concessioni
autostradali
EURO 125.000.000 A4 Holding S.p.A. 100,00% 44,51% 55,49%
AUTOSTRADE
CONCESSIONI E
COSTRUZIONI SpA IN
LIQUIDAZIONE
ROMA Holding di
partecipazioni
EURO 100.000 Atlantia S.p.A. 100,00% 100,00% -
100,00% 100,00% -
AUTOSTRADE
CONCESSÕES E
PARTICIPACÕES BRASIL
LIMITADA
SAN PAOLO
(BRASILE)
Holding di
partecipazioni
REAL
BRASILIANO
729.590.863 Autostrade Portugal S.r.l.
Autostrade dell'Atlantico
25,00%
41,14%
S.r.l.
Autostrade Holding do
Sur S.A.
33,86%
AUTOSTRADE
DELL'ATLANTICO S.r.l.
ROMA Holding di
partecipazioni
EURO 1.000.000 Atlantia S.p.A. 100,00% 100,00% -
100,00% 100,00% - (8)
AUTOSTRADE
HOLDING DO SUR S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Holding di
partecipazioni
PESO
CILENO
51.496.805.692 Autostrade dell'Atlantico 100%
S.r.l.
Autostrade per l'Italia
S.p.A.
0,00%
AUTOSTRADE INDIAN
INFRASTRUCTURE
MUMBAI -
MAHARASHTR
A (INDIA)
Holding di
partecipazioni
RUPIA
INDIANA
500.000 100,00% 100,00% -

(7) La società è quotata presso la Borsa di Buenos Aires Stock Exchange.

(8) Le azioni della società sono detenute rispettivamente da: Autostrade dell'Atlantico S.r.l., per 1.000.000 di azioni, e Autostrade per l'Italia S.p.A., per 1 azione.

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
DEVELOPMENT
PRIVATE LIMITED
Atlantia S.p.A. 99,99%
Spea Engineering S.p.A. 0,01%
AUTOSTRADE
MERIDIONALI S.p.A.
NAPOLI Concessioni
autostradali
EURO 9.056.250 Autostrade per l'Italia
S.p.A.
58,98% 51,94% 48,06% (9)
AUTOSTRADE PER
L'ITALIA S.p.A.
ROMA Concessioni
autostradali
EURO 622.027.000 Atlantia S.p.A. 88,06% 88,06% 11,94%
AUTOSTRADE
PORTUGAL S.r.l.
ROMA Holding di
partecipazioni
EURO 30.000.000 Autostrade dell'Atlantico
S.r.l.
100,00% 100,00%
AUTOSTRADE TECH
S.p.A.
ROMA Servizi
autostradali
EURO 1.120.000 Autostrade per l'Italia
S.p.A.
100,00% 88,06% 11,94%
AUTOVÍAS S.A. RIBERAO
PRETO
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
128.514.447 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
60,46% 60,40% 39,60% (10)
AZZURRA AEROPORTI
S.p.A.
ROMA Holding di
partecipazioni
EURO 3.221.234 Atlantia S.p.A. 52,69%
Aeroporti di Roma S.p.A. 7,77%
BIP&GO S.A.S. ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
EURO 1.000 Sanef S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
CASTELLANA DE
AUTOPISTAS S.A.C.E.
SEGOVIA
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 98.000.000 Iberpistas S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
CENTROVIAS
SISTEMAS
RODOVIÁRIOS S.A.
ITIRAPINA
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
104.798.079 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
CONCESSIONÁRIA DA
RODOVIA MG050 S.A.
SAN PAOLO
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
821.446.594 AB Concessões S.A. 100,00% 50,00% 50,00%
CONCESIONARIA DE 100,00% 20,75% 79,25%
RODOVIAS DO
INTERIOR PAULISTA
S.A.
ARARAS
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
129.625.130 Arteris S.A. 51,00%
Arteris Participaçoes S.A. 49,00%
ABERTIS USA HOLDCO
LLC
VIRGINIA
(USA)
Holding di
partecipazioni
DOLLARO
USA
694.500.000 Abertis Infraestructuras,
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
VIRGINIA TOLLROAD
TRANSPORTCO LLC
VIRGINIA
(USA)
Holding di
partecipazioni
DOLLARO
USA
1.257.656.000 Abertis USA HoldCo LLC 55,20% 27,29% 72,71%
ELISABETH RIVER
CROSSINGS HOLDCO
LLC
VIRGINIA
(USA)
Concessioni
autostradali
DOLLARO
USA
193.431.000 Virginia Tollroad
TransportCo LLC
100,00% 27,29% 72,71%
ELISABETH RIVER
CROSSINGS OPCO LLC
VIRGINIA
(USA)
Concessioni
autostradali
DOLLARO
USA
193.431.000 Elisabeth River Crossings
Holdco, LLC
100,00% 27,29% 72,71%

(9) La società è quotata presso il mercato Expandi gestito da Borsa Italiana S.p.A.

(10) Il capitale sociale è composto per 2.500.000 euro da azioni ordinarie e per 721.234 euro da azioni privilegiate. La percentuale di partecipazione al capitale sociale è riferita al totale delle azioni in circolazione, mentre la percentuale di voto è pari al 52,51% per Atlantia S.p.A. e al 10,00% per Aeroporti di Roma S.p.A.

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
EMOVIS OPERATIONS
CHILE S.p.A
SANTIAGO
(CILE)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
PESO
CILENO
10.000.000 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS OPERATIONS
IRELAND LTD
DUBLINO
(IRLANDA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
EURO 10 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS OPERATIONS
LEEDS (UK)
LEEDS
(REGNO
UNITO)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
STERLINA
BRITANNICA
10 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS OPERATIONS
MERSEY LTD
HARROGATE
(REGNO
UNITO)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
STERLINA
BRITANNICA
10 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS OPERATIONS
PUERTO RICO INC.
LUTHERVILLE
TIMONIUM
(MARYLAND -
USA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
DOLLARO
USA
1.000 Emovis technologies US
INC.
100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS S.A.S. ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
EURO 11.781.984 Abertis Mobility Services
S.L.
100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS TAG UK LTD LEEDS
(REGNO
UNITO)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
STERLINA
BRITANNICA
10 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS
TECHNOLOGIES BC
INC.
VANCOUVER
(CANADA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
DOLLARO
CANADESE
450.100 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS
TECHNOLOGIES CHILE
S.A.
(IN LIQUIDAZIONE)
SANTIAGO
(CILE)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
PESO
CILENO
460.948.000 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS
TECHNOLOGIES D.O.O.
SPALATO
(CROAZIA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
KUNA
CROATA
2.364.600 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS
TECHNOLOGIES
IRELAND LIMITED
DUBLINO
(IRLANDA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
EURO 10 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS
TECHNOLOGIES
QUÉBEC INC.
MONTREAL
(CANADA)
Gestione di
servizi di
pedaggio
/telepedaggio
DOLLARO
CANADESE
100 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS
TECHNOLOGIES UK
LIMITED
LONDRA
(REGNO
UNITO)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
STERLINA
BRITANNICA
130.000 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EMOVIS
TECHNOLOGIES US
INC.
LUTHERVILLE
TIMONIUM
(MARYLAND -
USA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
DOLLARO
USA
1.000 Emovis S.A.S. 100,00% 49,44% 50,56%
EUROTOLL CENTRAL
EUROPE ZRT
BUDAPEST
(UNGHERIA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
EURO 16.633 Eurotoll SAS 100,00% 49,44% 50,56%
EUROTOLL S.A.S. ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
EURO 3.300.000 Abertis Mobility Services
S.L.
100,00% 49,44% 50,56%
ESSEDIESSE SOCIETÀ DI
SERVIZI S.p.A.
ROMA Servizi
amministrativi
EURO 500.000 Autostrade per l'Italia
S.p.A.
100,00% 88,06% 11,94%
FIUMICINO ENERGIA
S.r.l.
FIUMICINO Altre attività EURO 741.795 Atlantia S.p.A. 87,14% 87,14% 12,86%

(11) In data 17/6/2021 è stato sottoscritto il contratto di cessione e trasferimento di quote da parte di Atlantia S.p.A. dell'87,14% del capitale sociale di Fiumicino Energia S.r.l. ad Aeroporti di Roma S.p.A. Il trasferimento delle quote tramite atto notarile ha efficacia dal 1° luglio 2021.

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
FREE TO X S.r.l. ROMA Altre attività EURO 1.000.000 Autostrade per l'Italia
S.p.A.
100,00% 88,06% 11,94%
GESTORA DE
AUTOPISTAS S.p.A.
(GESA)
SANTIAGO
(CILE)
Servizi
autostradali
PESO
CILENO
837.978.217 Vías Chile S.A. 100,00% 39,55% 60,45%
GIOVE CLEAR S.r.l. ROMA Servizi
autostradali
EURO 10.000 Autostrade per l'Italia
S.p.A.
100,00% 88,06% 11,94%
GLOBALCAR SERVICES
SPA
VERONA Altre attività EURO 2.000.000 A4 Holding SpA 100,00% 44,51% 55,49%
GRUPO
CONCESIONARIO DEL
OESTE S.A. (GCO)
ITUZAINGO'
(ARGENTINA)
Concessioni
autostradali
PESO
ARGENTINO
160.000.000 Acesa 42,87% 21,20% 21,20% (12)
GRUPO COSTANERA
S.p.A.
SANTIAGO
(CILE)
Holding di
partecipazioni
PESO
CILENO
328.443.738.418 Autostrade dell'Atlantico
S.r.l.
50,01% 50,01% 49,99%
HOLDING
D'INFRASTRUCTURES
DE TRANSPORT 2 S.A.S
ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Holding di
partecipazioni
EURO 5.010.000 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
HOLDING
D'INFRASTRUCTURES
DE TRANSPORT S.A.S
ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Holding di
partecipazioni
EURO 1.512.267.743 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
HUB & PARK ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Gestione di
servizi di
pedaggio/
telepedaggio
EURO 10.000 Eurotoll SAS 100,00% 49,44% 50,56%
IBERPISTAS S.A. SEGOVIA
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 54.000.000 Abertis Autopistas España
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
INFOBLU S.p.A. ROMA Servizi
autostradali
EURO 5.160.000 Telepass S.p.A. 75,00% 38,25% 61,75%
INFOMOBILITY S.r.l. MODENA Servizi
autostradali
EURO 400.000 Autostrade Tech S.p.A. 90,00% 79,26% 20,74%
INFRAESTRUCTURES
VIÀRIES DE
CATALUNYA S.A.
(INVICAT)
BARCELLONA
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 92.037.215 Societat d'Autopistes
Catalanes S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
INFRAESTRUCTURAS
VIARIAS MEXICANAS,
S.A. DE C.V
MESSICO Holding di
partecipazioni
PESO
MESSICANO
1.000 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
RED DE CARRETERAS
DE OCCIDENTE, S.A.B
DE C.V. (RCO)
MESSICO Concessioni
autostradali
PESO
MESSICANO
2.337.967.405 Infraestructuras Viarias
Mexicanas, S.A. de C.V
53,12% 26,26% 73,74%
99,99% 26,26% 73,74%
PRESTADORA DE
SERVICIOS RCO, S. DE
R. L. DE C.V. (PSRCO)
MESSICO Servizi
amministrativi
PESO
MESSICANO
3.000 Red de Carreteras de
Occidente, S.A. de C.V.
99,96%
Infraestructuras Viarias
Mexicanas, SA de CV
0,03%
RCO CARRETERAS, S. Progettazione, PESO 99,99% 26,26% 73,74%
DE R.L. DE C.V. (RCA) MESSICO Costruzione e
Manutenzione
MESSICANO 5.003.000 Red de Carreteras de
Occidente, S.A. de C.V.
99,96%

(12) La percentuale di partecipazione al capitale sociale è riferita al totale delle azioni in circolazione, mentre la percentuale di voto, pari al 49,99%, è riferita alle sole azioni con diritto di voto in assemblea ordinaria.

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
Infraestructuras Viarias
Mexicanas, SA de CV
0,03%
100,00% 26,26% 73,74%
CONCESIONARIA DE
VÍAS IRAPUATO
QUERÉTARO, S.A. DE
C.V. (COVIQSA)
MESSICO Concessioni
autostradali
PESO
MESSICANO
1.226.685.096 Red de Carreteras de
Occidente, S.A. de C.V.
99,99%
RCO Carreteras, S. de R.L.
de C.V.
0,01%
100,00% 26,26% 73,74%
CONCESIONARIA
IRAPUATO LA PIEDAD,
S.A. DE C.V. (CONIPSA)
MESSICO Concessioni
autostradali
PESO
MESSICANO
264.422.673 Red de Carreteras de
Occidente, S.A. de C.V.
99,99%
RCO Carreteras, S. de R.L.
de C.V.
0,01%
100,00% 26,26% 73,74%
CONCESIONARÍA TEPIC
SAN BLAS, S. DE R.L.
DE C.V. (COTESA)
MESSICO Concessioni
autostradali
PESO
MESSICANO
270.369.940 Red de Carreteras de
Occidente, S.A. de C.V.
99,99%
RCO Carreteras, S. de R.L.
de C.V.
0,01%
100,00% 26,26% 73,74%
AUTOVÍAS DE
MICHOACÁN, S.A. DE
C.V. (AUTOVIM)
MESSICO Concessioni
autostradali
PESO
MESSICANO
423.982.000 Red de Carreteras de
Occidente, S.A. de C.V.
99,99%
RCO Carreteras, S. de R.L.
de C.V.
0,01%
INVERSORA DE
INFRAESTRUCTURAS
S.L. (INVIN)
MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 116.047.578 Abertis Infraestructuras
S.A.
80,00% 39,55% 60,45%
JADCHERLA 100,00% 49,44% 50,56% (13)
EXPRESSWAYS
PRIVATE LIMITED
HYDERABAD
(INDIA)
Concessioni
autostradali
RUPIA
INDIANA
2.100.402.530 Abertis India S.L. 100%
(JEPL) Abertis Infraestructuras
S.A.
0,00%
K-MASTER S.r.l. ROMA Servizi
autostradali
EURO 10.000 Telepass S.p.A. 100,00% 51,00% 49,00%
Progettazione, 99,99% 20,75% 79,25%
LATINA MANUTENÇÃO
DE RODOVIAS LTDA.
SAN PAOLO
(BRASILE)
Costruzione e
Manutenzione
REAL
BRASILIANO
31.048.345 Arteris S.A. 99,99%
Participes en Brasil S.A. 0,00%
LEONARDO ENERGIA –
SOCIETA' CONSORTILE
a r.l.
FIUMICINO Altre attività EURO 10.000 100,00% 88,36% 11,64%

(13) Abertis Infraestructuras S.A. detiene 1 azione della società.

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
Fiumicino Energia S.r.l. 90,00%
Aeroporti di Roma S.p.A. 10,00%
LEONORD
EXPLOITATION S.A.S
ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Altre attività EURO 40.000 Sanef S.A. 85,00% 42,03% 57,97%
MULHACEN S.r.l. VERONA Altre attività EURO 10.000 A4 Holding S.p.A. 100,00% 44,51% 55,49%
PAVIMENTAL POLSKA
SP.ZO.O.
TRZEBINIA
(POLONIA)
Progettazione,
Costruzione e
Manutenzione
ZLOTY
POLACCO
3.000.000 Pavimental S.p.A. 100,00% 87,5348% 12,47%
Progettazione, 99,40% 87,53% 12,47%
PAVIMENTAL S.p.A. ROMA Costruzione e
Manutenzione
EURO 10.116.452
Autostrade per l'Italia
S.p.A.
99,40%
OPERAVIAS S.A. SANTIAGO
(CILE)
Holding di
partecipazioni
PESO
CILENO
4.230.063.893 Vías Chile S.A. 100,00% 39,55% 60,45%
PARTÍCIPES EN BRASIL
II S.L.
MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 3.100 Participes en Brasil S.A. 100,00% 25,22% 74,78%
PARTÍCIPES EN BRASIL
S.A.
MADRID
(SPAGNA)
Holding di
partecipazioni
EURO 41.093.222 Abertis Infraestructuras
S.A.
51,00% 25,22% 74,78%
PDC PARTICIPAÇÕES
S.A.
SAN PAOLO
(BRASILE)
Holding di
partecipazioni
REAL
BRASILIANO
602.684.727 Participes en Brasil S.A. 100,00% 25,22% 74,78%
RACCORDO
AUTOSTRADALE VALLE
D'AOSTA S.p.A.
AOSTA Concessioni
autostradali
EURO 343.805.000 Società Italiana per Azioni
per il Traforo del Monte
Bianco
47,97% 21,54% 78,46% (14)
RODOVIAS DAS
COLINAS S.A.
SAN PAOLO
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
226.145.401 AB Concessões S.A. 100,00% 50,00% 50,00%
SANEF 107.7 SAS ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Servizi
autostradali
EURO 15.245 Sanef S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
SANEF AQUITAINE
S.A.S.
ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Attività
immobiliare
EURO 500.000 Sanef S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
SANEF S.A. ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Concessioni
autostradali
EURO 53.090.462 Holding d'Infraestructures
de Transport (HIT)
100,00% 49,44% 50,56%
SAPN S.A. (SOCIÉTÉ
DES AUTOROUTES
PARIS-NORMANDIE)
ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Concessioni
autostradali
EURO 14.000.000 Sanef S.A. 99,97% 49,43% 50,57%
SCI LA RATONNIÉRE
S.A.S.
NIZZA
(FRANCIA)
Attività
immobiliare
EURO 243.918 Aéroports de la Côte
d'Azur
100,00% 38,66% 61,34%
SE BPNL SAS ISSY-LES
MOULINEAUX
(FRANCIA)
Progettazione,
Costruzione e
Manutenzione
EURO 40.000 Sanef S.A. 100,00% 49,44% 50,56%
SERENISSIMA
PARTECIPAZIONI S.P.A
VERONA Attività
immobiliare
EURO 2.314.063 A4 Holding SPA 100,00% 44,51% 55,49%
SKY VALET PORTUGAL
LDA
CASCAIS
(PORTOGALLO
)
Servizi
aeroportuali
EURO 50.000 Aca Holding SAS 100,00% 38,66% 61,34%

(14) Il capitale sociale è composto per 284.350.000 euro da azioni ordinarie e per 59.455.000 euro da azioni privilegiate. La percentuale di partecipazione al capitale sociale è riferita al totale delle azioni in circolazione, mentre la percentuale di voto, pari al 58,00%, è riferita alle sole azioni con diritto di voto in assemblea ordinaria.

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
SKY VALET SPAIN S.L. MADRID
(SPAGNA)
Servizi
aeroportuali
EURO 231.956 Aca Holding SAS 100,00% 38,66% 61,34%
SOCIEDAD 100,00% 50,01% 49,99%
CONCESIONARIA AMB
S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
5.875.178.700 Grupo Costanera S.p.A. 99,98%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,02%
SOCIEDAD 100,00% 50,01% 49,99% (15)
CONCESIONARIA
AMERICO VESPUCIO
ORIENTE II S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
100.000.000.000 Grupo Costanera S.p.A. 100%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,00%
SOCIEDAD
CONCESIONARIA
AUTOPISTA CENTRAL
S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
76.694.956.663 Vías Chile S.A. 100,00% 39,55% 60,45%
SOCIEDAD 100,00% 39,55% 60,45%
CONCESIONARIA
AUTOPISTA DE LOS
ANDES S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
35.466.685.791 Gestora de Autopistas
SpA
0,00%
Vías Chile S.A. 100%
SOCIEDAD 100,00% 39,55% 60,45%
CONCESIONARIA
AUTOPISTA DEL SOL
S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
19.960.726.041 Vías Chile S.A. 100%
Gestora de Autopistas
S.A.
0,00%
SOCIEDAD 100,00% 39,55% 60,45%
CONCESIONARIA
AUTOPISTA LOS
LIBERTADORES S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
16.327.525.305 Vías Chile S.A. 100%
Gestora de Autopistas
SpA
0,00%
SOCIEDAD 100,00% 50,01% 49,99%
CONCESIONARIA
AUTOPISTA
NORORIENTE S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
22.738.904.654 Grupo Costanera S.p.A. 99,90%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,10%
SOCIEDAD
CONCESIONARIA
SANTIAGO Concessioni PESO 100,00% 50,01% 49,99%
AUTOPISTA NUEVA
VESPUCIO SUR S.A.
(CILE) autostradali CILENO 166.967.672.229 Grupo Costanera S.p.A. 100%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,00%
SOCIEDAD 100,00% 50,01% 49,99%
CONCESIONARIA
CONEXION VIAL RUTA
78 - 68 S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
32.000.000.000 Grupo Costanera S.p.A. 100%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,00%

(15) Il capitale versato risulta essere pari a 50.000.000.000 pesos cileni.

% partecipazione
al 30/06/2021
Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante Gruppo Terzi
SOCIEDAD 100,00% 50,01% 49,99%
CONCESIONARIA
COSTANERA NORTE
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
58.859.765.519 Grupo Costanera S.p.A. 100%
S.A. Sociedad Gestion Vial S.A. 0,00%
SOCIEDAD 100,00% 39,55% 60,45%
CONCESIONARIA DEL
ELQUI S.A. (ELQUI)
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
44.000.000.000 Gestora de Autopistas
SpA
0,06%
Vías Chile S.A. 99,94%
SOCIEDAD 100,00% 100,00% -
CONCESIONARIA DE
LOS LAGOS S.A.
LLANQUIHUE
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
53.602.284.061 Autostrade Holding Do
Sur S.A.
99,95%
Autostrade dell'Atlantico
S.r.l.
0,05%
SOCIEDAD 100,00% 50,01% 49,99%
CONCESIONARIA
LITORAL CENTRAL S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
18.368.224.675 Grupo Costanera S.p.A. 99,99%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,01%
SOCIEDAD 100,00% 39,55% 60,45%
CONCESIONARIA
RUTAS DEL PACÍFICO
S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Concessioni
autostradali
PESO
CILENO
51.000.000.000 Gestora de Autopistas
SpA
0,01%
Vías Chile S.A. 99,99%
SOCIEDADE PARA
PARTICIPAÇÃO EM
INFRAESTRUCTURA
S.A.
SAN PAOLO
(BRASILE)
Holding di
partecipazioni
REAL
BRASILIANO
22.506.527 Abertis Infraestructuras
S.A.
51,00% 25,22% 74,78%
SOCIETAT
D'AUTOPISTES
CATALANES S.A.U.
BARCELLONA
(SPAGNA)
Progettazione,
Costruzione e
Manutenzione
EURO 1.060.000 Abertis Infraestructuras
S.A.
100,00% 49,44% 50,56%
Progettazione, 100,00% 50,01% 49,99%
SOCIEDAD GESTION
VIAL S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Costruzione e
Manutenzione
PESO
CILENO
11.397.237.788 Grupo Costanera S.p.A. 99,99%
Sociedad Operacion y
Logistica de
Infraestructuras S.A.
0,01%
SOCIEDAD OPERACION 100,00% 50,01% 49,99%
Y LOGISTICA DE
INFRAESTRUCTURAS
S.A.
SANTIAGO
(CILE)
Servizi
autostradali
PESO
CILENO
11.736.819 Grupo Costanera S.p.A. 99,99%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,01%
SOCIETÀ AUTOSTRADA
TIRRENICA p.A.
ROMA Concessioni
autostradali
EURO 24.460.800 Autostrade per l'Italia
S.p.A.
99,93% 88,06% 11,94% (16)
SOCIETÀ ITALIANA PER
AZIONI PER IL
TRAFORO DEL MONTE
BIANCO
PRE' SAINT
DIDIER
(AOSTA)
Concessioni
autostradali
EURO 198.749.200 Autostrade per l'Italia
S.p.A.
51,00% 44,91% 55,09%

(16) In data 29 dicembre 2015 Società Autostrada Tirrenica ha acquistato, in base all'autorizzazione dell'assemblea dei soci della stessa data, n. 109.600 proprie azioni da soci di minoranza. La quota di interessenza di Autostrade per l'Italia è, pertanto, pari al 99,99%, mentre la percentuale di possesso, calcolata sulla base del rapporto tra le azioni possedute da Autostrade per l'Italia e le azioni totali della controllata, è pari al 99,93%. La quota di interessenza del Gruppo Atlantia è invece pari al 88,06%.

Capitale
% partecipazione
Denominazione
Sede legale
Attività
Valuta
sociale/fondo
Partecipante
Gruppo
Terzi
al 30/06/2021
consortile
SOLUCIONA
Progettazione,
MATAO
REAL
CONSERVACAO
Costruzione e
500.000
AB Concessões S.A.
100,00%
50,00%
50,00%
(BRASILE)
BRASILIANO
RODOVIARIA LTDA
Manutenzione
100,00%
97,49%
2,51%
SPEA DO BRASIL
Progettazione,
SAN PAOLO
REAL
PROJETOS E INFRA
Costruzione e
5.290.011
Spea Engineering S.p.A.
100%
(BRASILE)
BRASILIANO
ESTRUTURA LIMITADA
Manutenzione
Austostrade Concessoes e
Partecipacoes Brasil
0,00%
Limitada
100,00%
97,49%
2,51%
Progettazione,
SPEA ENGINEERING
Atlantia S.p.A.
60,00%
ROMA
Costruzione e
EURO
6.966.000
S.p.A.
Manutenzione
Autostrade per l'Italia
20,00%
S.p.A.
Aeroporti di Roma S.p.A.
20,00%
STALEXPORT
MYSŁOWICE
Concessioni
ZLOTY
Stalexport Autostrady
AUTOSTRADA
66.753.000
100,00%
61,20%
38,80%
(POLONIA)
autostradali
POLACCO
S.A.
MAŁOPOLSKA S.A.
STALEXPORT
MYSLOWICE
Holding di
ZLOTY
185.446.517
Atlantia S.p.A.
61,20%
61,20%
38,80%
(17)
AUTOSTRADY S.A.
(POLONIA)
partecipazioni
POLACCO
TANGENZIALE DI
Concessioni
Autostrade per l'Italia
NAPOLI
EURO
108.077.490
100,00%
88,06%
11,94%
NAPOLI S.p.A.
autostradali
S.p.A.
TECNE GRUPPO
Progettazione,
Autostrade per l'Italia
AUTOSTRADE PER
ROMA
Costruzione e
EURO
5.693.795
100,00%
88,06%
11,94%
S.p.A.
L'ITALIA S.P.A
Manutenzione
Gestione di
servizi di
TELEPASS S.p.A.
ROMA
EURO
26.000.000
Atlantia S.p.A.
51,00%
51,00%
49,00%
pedaggio/
telepedaggio
TELEPASS ASSICURA
ROMA
Servizi finanziari
EURO
3.000.000
Telepass S.p.A.
100,00%
51,00%
49,00%
S.r.l.
TELEPASS BROKER S.r.l.
ROMA
Servizi finanziari
EURO
500.000
Telepass S.p.A.
100,00%
51,00%
49,00%
TELEPASS PAY S.p.A.
ROMA
Servizi finanziari
EURO
702.983
Telepass S.p.A.
100,00%
51,00%
49,00%
LUTHERVILLE
Gestione di
TOLLING OPERATIONS
TIMONIUM
servizi di
DOLLARO
1.000.000
Emovis S.A.S.
100,00%
49,44%
50,56%
PUERTO RICO INC.
(MARYLAND -
pedaggio/
USA
USA)
telepedaggio
TRIANGULO DO SOL
MATAO
Concessioni
REAL
71.000.000
AB Concessões S.A.
100,00%
50,00%
50,00%
AUTO-ESTRADAS S.A.
(BRASILE)
autostradali
BRASILIANO
100,00%
49,44%
50,56%
(18)
TRICHY TOLLWAY
HYDERABAD
Concessioni
RUPIA
PRIVATE LIMITED
1.946.215.010
(INDIA)
autostradali
INDIANA
Abertis India S.L.
100%
(TTPL)
Abertis Infraestructuras
0,00%
S.A.
Interessenza
complessiva

(17) La società è quotata presso la Borsa di Varsavia.

(18) Abertis Infraestructuras S.A. detiene 1 azione della società.

Interessenza
complessiva
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Gruppo Terzi
TÚNELS DE
BARCELONA I CADÍ
CONCESIONARIA DE LA
GENERALITAT DE
CATALUNYA S.A.
BARCELLONA
(SPAGNA)
Concessioni
autostradali
EURO 60.000 Infraestructures Viàries
de Catalunya S.A.
(INVICAT)
50,01% 24,73% 75,27%
URBANnext S.A. CHIASSO
(SVIZZERA)
Altre attività FRANCO
SVIZZERO
100.000 Telepass S.p.A. 70,00% 35,70% 64,30%
URBI DE GmbH BERLINO
(GERMANIA)
Altre attività EUR 25.000 URBANnext SA 100,00% 35,70% 64,30%
VIA4 S.A. MYSŁOWICE
(POLONIA)
Servizi
autostradali
ZLOTY
POLACCO
500.000 Stalexport Autostrady
S.A.
55,00% 33,66% 66,34%
VIANORTE S.A. SERTAOZINHO
(BRASILE)
Concessioni
autostradali
REAL
BRASILIANO
113.651.571 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
VIAPAULISTA S.A. RIBERAO
PRETO
(BRASILE)
Progettazione,
Costruzione e
Manutenzione
REAL
BRASILIANO
1.348.385.843 Arteris S.A. 100,00% 20,75% 79,25%
VÍAS CHILE S.A. SANTIAGO
(CILE)
Holding di
partecipazioni
PESO
CILENO
93.257.077.900 Inversora de
Infraestructuras S.L.
(INVIN)
100,00% 39,55% 60,45%
WASH OUT S.r.l. MILANO Altre Attività EURO 17.129 Telepass S.p.A. 69,97% 35,68% 64,32%
YELLOWSTONE ETC
HOLDINGS, INC.
RICHARDSON
(TEXAS)
Altre Attività DOLLARO
USA
16.998 Autostrade dell'Atlantico
S.r.l.
65,23% 65,23% 34,77%
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/
fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021

PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE IN BASE AL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

x

Imprese collegate
AEROPORTO GUGLIELMO MARCONI DI
BOLOGNA S.p.A.
BOLOGNA Concessioni Aeroportuali EURO 90.314.162 Atlantia S.p.A. 29,38%
A'LIENOR S.A.S. PAU
(FRANCIA)
Concessioni Autostradali EURO 275.632.000 Sanef S.A. 35,00%
ALAZOR INVERSIONES S.A. MADRID
(SPAGNA)
Holding di Partecipazioni EURO 223.600.000 Iberpistas S.A. 31,22%
AUTOPISTA TERRASSA-MANRESA
CONCESSIONÀRIA DE LA GENERALITAT DE
CATALUNYA S.A. (AUTEMA)
BARCELLONA
(SPAGNA)
Concessioni Autostradali EURO 83.410.572 Autopistas
Concesionaria
Española S.A.
(ACESA)
23,72%
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/
fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
BIP & DRIVE S.A. MADRID
(SPAGNA)
Gestione di Servizi di
Pedaggio/Telepedaggio
EURO 4.612.969 Abertis Autopistas
España S.A.
35,00%
C.I.S. S.p.A. (IN LIQUIDAZIONE) VICENZA Progettazione Costruzione
e Manutenzione
EURO 5.236.530 A4 HOLDING S.p.A. 25,23%
CIRALSA S.A.C.E. ALICANTE
(SPAGNA)
Progettazione Costruzione
e Manutenzione
EURO 50.167.000 Autopistas Aumar
S.A. Concesionaria
del Estado
25,00%
CONCESIONARIA VIAL DE LOS ANDES S.A.
(COVIANDES)
BOGOTA'
(COLOMBIA)
Concessioni Autostradali PESO
COLOMBIAN
O
27.400.000.000 Abertis
Infraestructuras S.A.
40,00%
CONFEDERAZIONA AUTOSTRADE S.p.A. VERONA Progettazione Costruzione
e Manutenzione
EURO 50.000 A4 Holding S.p.A. 25,00%
CONSTRUCTORA DE INFRAESTRUCTURA VIAL
S.A.S.
BOGOTA'
(COLOMBIA)
Progettazione Costruzione
e Manutenzione
PESO
COLOMBIAN
O
50.000.000 Abertis
Infraestructuras S.A.
40,00%
BOLOGNA & FIERA PARKING S.p.A. BOLOGNA Altre Concessioni EURO 2.715.200 Autostrade per
l'Italia S.p.A.
36,81%
BIURO CENTRUM SP. Z O.O. KATOWICE
(POLONIA)
Servizi Amministrativi ZLOTY
POLACCO
80.000 Stalexport
Autostrady S.A.
40,63%
GETLINK SE PARIGI
(FRANCIA)
Altre Concessioni EURO 220.000.000 Aero 1 Global &
International S.à.r.l.
15,49% (19)
G.R.A. DI PADOVA S.p.A. VENEZIA Progettazione Costruzione
e Manutenzione
EURO 2.950.000 Autostrada BS VR VI
PD S.p.A.
33,90%
30,00%
INFRAESTRUCTURAS Y RADIALES S.A. (IRASA) MADRID
(SPAGNA)
Progettazione Costruzione
e Manutenzione
EURO 11.610.200 Iberpistas S.A.
Autopistas Vasco
Aragonesa C.E.S.A.
15,00%
15,00%
LEONORD S.A.S LIONE
(FRANCIA)
Servizi Autostradali EURO 697.377 (AVASA)
Sanef S.A.
35,00%
M-45 CONSERVACION S.A. MADRID
(SPAGNA)
Progettazione Costruzione
e Manutenzione
EURO 553.000 Autopista Trados-45
S.A.
50,00%
ROAD MANAGEMENT GROUP LTD (RMG) LONDRA
(REGNO UNITO)
Concessioni Autostradali STERLINA
BRITANNICA
25.335.000 Abertis Motorways
UK Ltd
33,33%
ROUTALIS S.A.S. GUYANCOURT
(FRANCIA)
Progettazione Costruzione
e Manutenzione
EURO 40.000 SAPN S.A. 30,00%
TANGENZIALI ESTERNE DI MILANO S.p.A. MILANO Progettazione Costruzione
e Manutenzione
EURO 220.344.608 Autostrade per
l'Italia S.p.A.
27,45% (20)

Joint ventures

(19) Aero 1 Global & International S.à.r.l. detiene il 23,41% dei diritti di voto di Getlink SE. Le quote sono calcolate sul totale delle azioni emesse, pari a 550.000.000, e sul totale dei diritti di voto, pari a 727.603.219, secondo quanto pubblicato da Getlink in data 7 giugno 2021.

(20) In data 22 gennaio 2019, per effetto dell'esercizio del diritto di prelazione da parte di Autostrade per l'Italia, Autostrade Lombarde S.p.A. ha ceduto ad Autostrade per l'Italia n. 3.518.908 azioni di Tangeziale Esterna di Milano S.p.A., pari a circa l'1,20% del capitale sociale.

Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/
fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
A&T ROAD CONSTRUCTION MANAGEMENT
AND OPERATION PRIVATE LIMITED
PUNE -
MAHARASHTRA
(INDIA)
Servizi Autostradali RUPIA
INDIANA
100.000 Autostrade Indian
Infrastracture
Development
Private Limited
50,00%
AIRPORT ONE SAS NIZZA
(FRANCIA)
Attività Immobiliare EURO 1.000 Aéroports de la
Côte d'Azur
49,00%
AIRPORT HOTEL SAS NIZZA
(FRANCIA)
Attività Immobiliare EURO 1.000 Aéroports de la
Côte d'Azur
49,00%
AREAMED 2000 S.A. BARCELLONA
(SPAGNA)
Altre Concessioni EURO 2.070.012 Abertis Autopistas
España S.A.
50,00%
CONCESSIONÁRIA RODOVIAS DO TIETÊ S.A. SAN PAOLO
(BRASILE)
Concessioni Autostradali REAL
BRASILIANO
303.578.476 AB Concessões S.A. 50,00%
GEIE DEL TRAFORO DEL MONTE BIANCO COURMAYEUR
(AOSTA)
Servizi Autostradali EURO 2.000.000 Società Italiana per
Azioni per il Traforo
del Monte Bianco
50,00%
PUNE SOLAPUR EXPRESSWAYS PRIVATE
LIMITED
PATAS -
DISTRICT PUNE -
MAHARASHTRA
(INDIA)
Concessioni Autostradali RUPIA
INDIANA
100.000.000 Atlantia S.p.A. 50,00%
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE AL FAIR VALUE
Imprese controllate non
consolidate
DOMINO S.r.l. (IN LIQUIDAZIONE) ROMA Altre Attività EURO 10.000 Atlantia S.p.A. 100%
PAVIMENTAL EST AO (IN
LIQUIDAZIONE)
MOSCA
(RUSSIA)
Progettazione
Costruzione e
Manutenzione
RUBLO
RUSSO
4.200.000 Pavimental S.p.A. 100%
PETROSTAL S.A. (IN LIQUIDAZIONE) VARSAVIA
(POLONIA)
Attività Immobiliare ZLOTY
POLACCO
2.050.500 Stalexport Autostrady S.A. 100%
Altre partecipazioni
AEROPORTO DI GENOVA S.p.A. GENOVA Concessioni Aeroportuali EURO 7.746.900 Aeroporti di Roma S.p.A. 15,00%
5,94%
ARGENTEA GESTIONE BRESCIA Progettazione
Costruzione e
Manutenzione
EURO 120.000 Autostrada BS VR VI PD S.p.A. 5,84%
A4 Mobility S.r.l. 0,10%
20,63%
AUTOROUTES TRAFIC S.A.S. PARIGI
(FRANCIA)
Servizi Autostradali EURO 349.000 Sanef S.A. 15,47%
SAPN S.A. 5,16%
AUTOSTRADA DEL BRENNERO S.P.A. TRENTO Progettazione
Costruzione e
Manutenzione
EURO 55.472.175 Serenissima Partecipazioni
S.p.A.
4,23%
AUTOSTRADE LOMBARDE S.P.A. BRESCIA Progettazione
Costruzione e
Manutenzione
EURO 501.726.626 Autostrada BS VR VI PD S.p.A. 4,90%
AUTOVIE VENETE S.P.A. TRIESTE Progettazione
Costruzione e
Manutenzione
EURO 157.965.738 A4 Holding S.p.A. 0,42%
CENTAURE PARIS-NORMANDIE S.A.S. BOSGOUET
(FRANCIA)
Servizi Autostradali EURO 700.000 SAPN S.A. 49,90%
CENTAURE NORD PAS-DE-CALAIS HENIN
BEAUMONT
(FRANCIA)
Servizi Autostradali EURO 320.000 Sanef S.A. 34,00%
CENTAURE GRAND EST S.A.S. GEVREY
CHAMBERTIN
(FRANCIA)
Servizi Autostradali EURO 450.000 Sanef S.A. 14,44%
CENTRO INTERMODALE TOSCANO
AMERIGO VESPUCCI S.p.A.
LIVORNO Altre Attività EURO 11.756.695 Società Autostrada Tirrenica
p.A.
0,43%
COMPAGNIA AEREA ITALIANA S.p.A. FIUMICINO Servizi Aeroportuali EURO 3.526.846 Atlantia S.p.A. 6,52%
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
CONVENTION BUREAU ROMA E LAZIO
SCRL
ROMA promozione e sviluppo
del turismo MICE e del
turismo d'affari
EURO 132.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 0,76%
HOCHTIEF AKTIENGESELLSCHAFT ESSEN
(GERMANIA)
Holding di Partecipazioni EURO 180.855.570 Atlantia S.p.A. 15,90%
HOLDING PARTECIPAZIONI IMMOB. VERONA Holding di Partecipazioni EURO 1 Serenissima Partecipazioni
S.p.A.
12,50%
INTERPORTO PADOVA S.p.A. PADOVA Altre Attività EURO 36.000.000 A4 Holding S.p.A. 3,26%
INWEST STAR S.A. (IN LIQUIDAZIONE) STARACHOWICE
(POLONIA)
Altre Attività ZLOTY
POLACCO
11.700.000 Stalexport Autostrady S.A. 0,26%
LUSOPONTE - CONCESSIONARIA PARA
A TRAVESSIA DO TEJO
S.A. MONTIJO
(PORTOGALLO)
Concessioni Autostradali EURO 25.000.000 Autostrade Portugal -
Concessoes de
Infraestructuras S.A.
17,21% (21)
LIGABUE GATE GOURMET ROMA
S.p.A.
(IN FALLIMENTO )
TESSERA Servizi Aeroportuali EURO 103.200 Aeroporti di Roma S.p.A. 20,00%
NOGARA MARE ADRIATICO VERONA Progettazione
Costruzione e
Manutenzione
EURO 120.000 4,50%
Autostrada BS VR VI PD S.p.A. 2,00%
A4 Trading S.r.l.
A4 Mobility S.r.l.
2,00%
0,50%
S.A.CAL. S.p.A. LAMEZIA
TERME
Concessioni Aeroportuali EURO 13.920.225 Aeroporti di Roma S.p.A. 9,23%
Concessioni Autostradali EURO 52.141.227 0,56%
SOCIETA' DI PROGETTO BREBEMI
S.p.A.
BRESCIA Spea Engineering S.p.A. 0,05%
Autostrada BS VR VI PD S.p.A. 0,51%
STRADIVARIA S.p.A. CREMONA Progettazione
Costruzione e
Manutenzione
EURO 20.000.000 A4 Mobility S.r.l. 1,00%
TANGENZIALE ESTERNA S.p.A. 1,25%
MILANO Concessioni Autostradali EURO 464.945.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 0,25% (22)
Pavimental S.p.A. 1,00%
TERRA MITICA, PARQUE TEMATICO DE
BENIDORM S.A.
ALICANTE
(SPAGNA)
Altre Concessioni EURO 247.487.181 Abertis Infraestructuras S.A. 1,29%
DIGITALOG S.p.A. ROMA Altre Attività EURO 1.142.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 1,40%
VOLOCOPTER GMbH Zeiloch
(GERMANIA)
Altre Attività EURO 204.490 Atlantia S.p.A. 1,66%

(21) In data 25 giugno 2021 Autostrade Portugal ha sottoscritto il contratto per la cessione di Lusoponte a MM Capital Partners Cp, Ltd. Il closing dell'operazione avverrà all'ottenimento delle autorizzazioni da parte delle autorità competenti

(22) La società Tangenziali esterne di Milano S.p.A. (partecipata da Autostrade per l'Italia S.p.A. al 27,45% e contabilizzata in base al metodo del patrimonio netto) detiene il 48,4% del capitale sociale di Tangenziale Esterna S.p.A.

Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
WALCOWNIA RUR JEDNOŚĆ SP. Z O. O. SIEMIANOWICE
(POLONIA)
Altre Attività ZLOTY
POLACCO
220.590.000 Stalexport Autostrady S.A. 0,01%
ZAKŁADY METALOWE DEZAMET S.A. NOWA DĘBA
(POLONIA)
Altre Attività ZLOTY
POLACCO
19.241.750 Stalexport Autostrady S.A. 0,26%
Denominazione Sede legale Attività Valuta Capitale
sociale/
fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
CONSORZI
BMM SCARL TORTONA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 10.000 A4 Mobility Srl 12,00%
CONSORCIO ANHANGUERA NORTE RIBERAO
PRETO
(BRASILE)
Progettazione Costruzione e
Manutenzione
REAL
BRASILIANO
- Autostrade Concessoes e
Participacoes Brasil
13,13%
38,41%
Autostrade per l'Italia S.p.A. 27,04%
Altre Attività EURO 114.865 Free to X Srl 0,01%
Tangenziale di Napoli S.p.A. 1,93%
Società Italiana per Azioni
per il Traforo del Monte Bianco
1,81%
CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE
ENERGIA
ROMA Raccordo Autostradale Valle
d'Aosta S.p.A.
1,08%
Società Autostrada Tirrenica p.A. 0,48%
Autostrade Meridionali S.p.A. 0,97%
Aeroporti di Roma S.p.A. 0,99%
Autostrada BS VR VI PD S.p.A. 3,10%
Pavimental S.p.A. 1,00%
CONSORZIO COSTRUTTORI TEEM TORTONA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 10.000 Pavimental S.p.A. 1,00%
CONSORZIO E.T.L. – EUROPEAN TRANSPORT
LAW (IN LIQUIDAZIONE)
ROMA Altre Attività EURO 1.754 Aeroporti di Roma S.p.A. 25,00%
CONSORZIO MIDRA FIRENZE Altre Attività EURO 73.989 Autostrade Tech S.p.A. 33,33%
CONSORZIO NUOVA ROMEA ENGINEERING MONSELICE Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 60.000 Spea Engineering S.p.A. 16,67%
CONSORZIO RAMONTI S.C.A.R.L.
(IN LIQUIDAZIONE)
TORTONA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 10.000 Pavimental S.p.A. 49,00%
CONSORZIO R.F.C.C. (IN LIQUIDAZIONE) TORTONA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 510.000 Pavimental S.p.A. 30,00%
CONSORZIO SPEA-GARIBELLO SAN PAOLO
(BRASILE)
Progettazione Costruzione e
Manutenzione
REAL
BRASILIANO
- SPEA do Brasil Projetos e Infra
Estrutura Limitada
50,00%
CONSORZIO TANGENZIALE ENGINEERING MILANO Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 20.000 Spea Engineering S.p.A. 30,00%
CONSORZIO 2050 ROMA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 50.000 Spea Engineering S.p.A. 0,50%
COSTRUZIONI IMPIANTI AUTOSTRADALI
S.C.A.R.L. (IN LIQUIDAZIONE)
ROMA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 10.000 100%
Pavimental S.p.A. 75,00%
Denominazione Sede legale Attività Capitale
sociale/
fondo
consortile
Partecipante % partecipazione
al 30/06/2021
Autostrade Tech S.p.A. 20,00%
Pavimental Polska Sp. z o.o. 5,00%
ELMAS S.C.A.R.L. (IN LIQUIDAZIONE) ROMA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 10.000 Pavimental S.p.A. 60,00%
LAMBRO S.C.A.R.L. TORTONA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 200.000 Pavimental S.p.A. 2,78%
SAFE ROADS S.C.A.R.L. TORTONA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 10.000 Autostrade Tech S.p.A. 17,22%
SAT LAVORI S.C.A.R.L. (IN LIQUIDAZIONE) ROMA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 100.000 Società Autostrada Tirrenica p.A. 1,00%
SMART MOBILITY SYSTEMS S.C. A R.L. TORTONA Progettazione Costruzione e
Manutenzione
EURO 10.000 Autostrade Tech S.p.A. 24,50%
PARTECIPAZIONI ISCRITTE NELLE ATTIVITA' CORRENTI
DOM MAKLERSKI BDM S.A. BIELSKO-BIAŁA
(POLONIA)
Holding Di Partecipazioni ZLOTY
POLACCO
19.796.924 Stalexport Autostrady S.A. 2,71%
STRADA DEI PARCHI S.p.A. ROMA Concessioni Autostradali EURO 48.114.240 Autostrade per l'Italia S.p.A. 2,00%

Relazioni

Attestazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81 ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

    1. I sottoscritti Carlo Bertazzo e Tiziano Ceccarani, in qualità di Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Atlantia S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del primo semestre 2021.
    1. Al riguardo si rappresenta che:
  • le procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 sono state definite e la valutazione della loro adeguatezza è stata effettuata sulla base delle norme e metodologie definite da Atlantia S.p.A. (Linee Guida del Sistema di Controllo Interno sull'Informativa Finanziaria) in coerenza con il modello Internal Control - Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un corpo di principi generali di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettato a livello internazionale;
  • dalla valutazione del sistema di controllo interno sull'informativa finanziaria non sono emersi aspetti di rilievo.
    1. Si attesta, inoltre, che
    2. 3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:
      • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
      • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
      • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
      • 3.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

4 agosto 2021

Carlo Bertazzo Tiziano Ceccarani

Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

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