AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Mundys (formerly: Atlantia SpA)

Interim / Quarterly Report Aug 9, 2017

6228_ir_2017-08-09_5a585c13-32a3-402c-aaab-d3bd069ebe3d.pdf

Interim / Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017 del Gruppo Atlantia

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017 del Gruppo Atlantia

(pagina lasciata bianca intenzionalmente)

1. Introduzione 7
Principali dati economico-finanziari consolidati8
Il Gruppo Atlantia9
Azionariato 12
Andamento titolo 13
Organi Sociali 14
2. Relazione intermedia sulla gestione 17
Indicatori Alternativi di Performance 18
Andamento economico-finanziario del Gruppo 20
Dati economico-finanziari per settore operativo 46
Dati per settore operativo delle società del Gruppo 48
Attività autostradali italiane50
Attività autostradali estere 53
Attività aeroportuali italiane 56
Attività aeroportuali estere 58
Altre attività 59
Risorse umane60
Rapporti con parti correlate 63
Eventi significativi in ambito regolatorio64
Altre informazioni 69
Eventi successivi al 30 giugno 2017 71
Evoluzione prevedibile della gestione e fattori di rischio o incertezza 74
3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato 77
4. Relazioni171

Principali dati economico-finanziari consolidati (*)

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE 1° SEMESTRE
2017 2016
Ricavi operativi 2.835 2.566
Ricavi da pedaggio 1.994 1.875
Ricavi per servizi aeronautici 373 292
Altri ricavi operativi e ricavi per lavori su ordinazione 468 399
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.728 1.578
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.778 1.622
Margine operativo (EBIT) 1.144 965
Risultato prima delle imposte delle attività operative in funzionamento 913 711
Utile del periodo 582 465
Utile del periodo di pertinenza del Gruppo 518 413
FFO-Cash Flow Operativo 1.205 1.095
FFO-Cash Flow Operativo adjusted 1.230 1.114
Investimenti operativi 478 566
MILIONI DI EURO 30.06.2017 31.12.2016
Patrimonio netto 9.816 10.009
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 7.202 7.224
Indebitamento finanziario netto 11.421 11.677
Indebitamento finanziario netto adjusted 12.503 12.823

(*) Si precisa che i valori riportati in tabella sono estratti dai prospetti consolidati riclassificati inclusi nel capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo", dove è presentata anche la riconciliazione degli stessi con i corrispondenti prospetti ufficiali del "Bilancio consolidato semestrale abbreviato". Alcuni dei valori esposti in tabella costituiscono "Indicatori Alternativi di Performance" per la cui definizione si rimanda allo specifico capitolo della Relazione intermedia sulla gestione.

Il Gruppo Atlantia

(*) Articolazione del Gruppo per settori operativi e con indicazione delle principali società. Le partecipazioni del Gruppo Atlantia al 30 giugno 2017 sono descritte in dettaglio nell'Allegato al Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

(1) Al 30 giugno 2017 Azzurra Aeroporti è detenuta da Atlantia e Aeroporti di Roma (con quote rispettivamente pari a 65% e 10%) e da EDF Invest (con una quota del 25%).

LE ATTIVITÀ DEL GRUPPO NEL MONDO QUOTA DI
PARTECIPAZIONE
KM SCADENZA
CONCESSIONE
Attività autostradali italiane
Autostrade per l'Italia (1) 100% 2.855 2038
Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco 51,00% 6 2050
Raccordo Autostradale Valle d'Aosta (2) 47,97% 32 2032
Tangenziale di Napoli 100% 20 2037
Autostrade Meridionali (3) 58,98% 52 2012
Società Autostrada Tirrenica (4) 99,99% 55 2046
Totale Italia 3.020
Attività autostradali estere
Brasile
AB Concessões 50% + 1 azione
Rodovias das Colinas
Concessionária da Rodovia MG050
100%
100%
307 2028
Triangulo do Sol Auto Estradas 100% 372 2032
Concessionária Rodovias do Tietê (5) 50% 442 2021
Totale Brasile 417
1.538
2039
Cile
Grupo Costanera 50,01%
Costanera Norte 100% 43 2033
Acceso Vial Aeropuerto AMB (6)
Litoral Central
100%
100%
10
81
2022
2031
Autopista Nororiente (6) 100% 22 2044
Vespucio Sur 100% 24 2032
Los Lagos 100% 135 2023
Totale Cile 313
India
Pune-Solapur Expressway (5) 50% 110 2030

Polonia

Stalexport Autostrada Malopolska 61,20% 61 2027

QUOTA DI
PARTECIPAZIONE
SCALI SCADENZA
CONCESSIONE
Attività aeroportuali italiane
Aeroporti di Roma 96,73% 2 2044
Attività aeroportuali estere Azzurra Aeroporti 75% (7)
$\ensuremath{\mathsf{IT}}\xspace$
3 2044
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE
RETE (KM) SETTORE DI ATTIVITÀ
Altri business
Italia
Telepass 100% 24.100 (8) Sistemi di pedaggiamento
elettronico
Spea Engineering 100% n.a. Servizi di ingegneria
infrastrutture
autostradali/aeroportuali
Pavimental 99,40% n.a. Costruzione e manutenzione
infrastrutture
autostradali/aeroportuali
USA
Electronic Transaction Consultants 64,46% 1.132 Sistemi di pedaggiamento
elettronico

(1) In data 26 luglio 2017, si è perfezionata la cessione dell'11,94% del capitale di Autostrade per l'Italia a favore del consorzio formato da Allianz Capital Partners (6,94%) e del fondo Silk Road Fund (5%).

(2) Partecipazione detenuta da Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco. La percentuale di partecipazione al capitale sociale è riferita al totale delle azioni in circolazione, mentre la percentuale di voto, riferita alle azioni con diritti di voto in assemblea ordinaria, è pari al 58,00%.

(3) In relazione alla gara per la riassegnazione della concessione si rimanda al capitolo "Eventi significativi in ambito regolatorio". (4) È in corso di definizione uno schema di atto aggiuntivo con il Concedente. (5) Società non consolidata.

  • (6) La durata della concessione è stimata in relazione agli accordi con il Concedente.
  • (7) In data 31 luglio 2017 il Principato di Monaco ha acquisito da Atlantia una quota del 12,5% del capitale di Azzurra Aeroporti; ad esito dell'operazione Azzurra Aeroporti risulta partecipata dal Gruppo Atlantia (62,5%) , da EDF Invest (circa il 25%) e dal Principato di Monaco (12,5%).
  • (8) Presente in sette paesi europei: Italia, Austria, Belgio, Francia, Polonia, Portogallo e Spagna.

Azionariato

Fonte: Consob, dati al 30.06.2017.

RIPARTIZIONE GEOGRAFICA DEL FLOTTANTE

Fonte: Nasdaq, dati al 30.06.2017 (1) Include stima degli investitori retail.

Andamento titolo

AZIONE ATLANTIA – PRIMO SEMESTRE 2017

Volumi scambiati titolo Atlantia Prezzo titolo Atlantia FTSE/MIB ribasato

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017 del Gruppo Atlantia 13

Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione Presidente Fabio Cerchiai
in carica per gli esercizi 2016-2018 Amministratore Delegato Giovanni Castellucci
Consiglieri Carla Angela
(indipendente)
Gilberto Benetton
Carlo Bertazzo
Bernardo Bertoldi
(indipendente)
Gianni Coda
(indipendente)
Elisabetta De Bernardi di Valserra
Massimo Lapucci
(indipendente)
(indipendente)
Giuliano Mari
Valentina Martinelli
Marco Patuano
Lucy P. Marcus
(indipendente)
Monica Mondardini
(indipendente)
Lynda Tyler-Cagni
(indipendente)
Segretario Stefano Cusmai
Comitato Controllo, Rischi e Presidente Giuliano Mari
(indipendente)
Corporate Governance Componenti Carla Angela
(indipendente)
Bernardo Bertoldi
(indipendente)
Comitato degli Amministratori Presidente Giuliano Mari
(indipendente)
Indipendenti per le Operazioni Componenti Bernardo Bertoldi
(indipendente)
con Parti Correlate Lynda Tyler-Cagni
(indipendente)

Comitato Risorse Umane e Remunerazione

Presidente Componenti Lynda Tyler-Cagni (indipendente) Carlo Bertazzo Gianni Coda (indipendente) Massimo Lapucci (indipendente) Monica Mondardini (indipendente)

Collegio Sindacale Presidente Corrado Gatti in carica per il triennio 2015-2017 Sindaci Effettivi Alberto De Nigro

Lelio Fornabaio Silvia Olivotto Livia Salvini

Sindaci Supplenti Laura Castaldi Giuseppe Cerati

Società di Revisione per il periodo 2012-2020 Deloitte & Touche S.p.A.

Relazione intermedia sulla gestione 2

Indicatori Alternativi di Performance

In applicazione della Comunicazione Consob del 3 dicembre 2015 che recepisce in Italia gli orientamenti sugli Indicatori Alternativi di Performance (di seguito anche "IAP") emessi dall'European Securities and Markets Authority (ESMA), obbligatori per la pubblicazione di informazioni regolamentate o di prospetti successivamente al 3 luglio 2016, sono definiti nel seguito i criteri utilizzati per l'elaborazione dei principali IAP pubblicati dal Gruppo Atlantia.

Gli IAP riportati nella presente Relazione finanziaria semestrale sono i medesimi indicati nella Relazione Finanziaria annuale al 31 dicembre 2016 e sono ritenuti significativi per la valutazione dell'andamento operativo con riferimento ai risultati del Gruppo nel suo complesso, dei settori operativi e delle singole società consolidate. Inoltre, si ritiene che gli IAP assicurino una migliore comparabilità nel tempo degli stessi risultati sebbene non siano sostitutivi o alternativi agli indicatori determinati applicando i principi contabili internazionali IFRS.

Il Gruppo Atlantia presenta, all'interno del capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo", prospetti contabili riclassificati diversi da quelli previsti dai principi contabili internazionali IFRS applicati dal Gruppo Atlantia. Tali prospetti riclassificati presentano pertanto, oltre alle grandezze economico-finanziarie e patrimoniali determinate applicando i principi contabili internazionali IFRS, alcuni indicatori e voci derivanti da questi ultimi, ancorché non previsti dagli stessi principi e identificabili pertanto come IAP. In proposito, si rimanda al paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali" incluso nel capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo" per il raccordo dei prospetti riclassificati con i corrispondenti prospetti ufficiali (redatti secondo quanto previsto dai principi contabili internazionali IFRS), esposti nello stesso paragrafo. Nel seguito sono elencati i principali IAP presentati dal Gruppo Atlantia e una sintetica descrizione della relativa composizione, nonché la riconciliazione degli stessi con i corrispondenti dati ufficiali:

  • a) "Margine operativo lordo (EBITDA)": è l'indicatore sintetico della redditività lorda derivante dalla gestione operativa, determinato sottraendo i costi operativi dai ricavi operativi, ad eccezione di ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore, variazione operativa dei fondi e altri stanziamenti rettificativi;
  • b) "Margine operativo (EBIT)": è l'indicatore che misura la redditività operativa dei capitali complessivamente investiti, calcolato sottraendo dall'EBITDA gli ammortamenti, le svalutazioni e i ripristini di valore, la variazione operativa dei fondi e gli altri stanziamenti rettificativi;
  • c) "Capitale investito netto": espone l'ammontare complessivo delle attività di natura non finanziaria, al netto delle passività di natura non finanziaria;
  • d) "Indebitamento finanziario netto": è l'indicatore della quota del capitale investito netto coperta attraverso passività nette di natura finanziaria, composto dalle "Passività finanziarie correnti e non correnti", al netto delle "Attività finanziarie correnti e non correnti";
  • e) "Investimenti operativi": è l'indicatore degli investimenti complessivi connessi allo sviluppo dei business del Gruppo calcolati come somma dei flussi finanziari per investimenti in attività materiali, in concessione e in altri beni immateriali, escludendo gli investimenti in partecipazioni;

f) "FFO-Cash Flow Operativo": è l'indicatore dei flussi finanziari generati o assorbiti dalla gestione operativa. L'FFO-Cash Flow Operativo è determinato come: utile del periodo + ammortamenti +/ svalutazioni/ripristini di valore di attività +/- accantonamenti/rilasci di fondi + altri stanziamenti rettificativi + oneri finanziari da attualizzazione di fondi +/- quota di perdita/utile di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto +/- minusvalenze/plusvalenze da cessione di attività +/- altri oneri/proventi non monetari +/- imposte differite/anticipate rilevate a conto economico.

Si evidenzia inoltre che alcuni IAP, elaborati come sopra indicato, sono presentati anche al netto di talune rettifiche operate ai fini di un confronto omogeneo nel tempo o in applicazione di una differente rappresentazione contabile ritenuta più efficace nel descrivere la performance economico-finanziaria di specifiche attività del Gruppo. Tali rettifiche agli IAP sono riconducibili alle seguenti due fattispecie:

  • a) "Variazioni su base omogenea", utilizzate per il commento delle variazioni del Margine operativo lordo (EBITDA), dell'Utile del periodo, dell'Utile del periodo di pertinenza del Gruppo e dell'FFO-Cash Flow Operativo e determinate escludendo, ove presenti, gli effetti derivanti da: (i) variazioni dell'area di consolidamento, (ii) variazioni dei tassi di cambio dei saldi di società consolidate con valuta funzionale diversa dall'euro ed (iii) eventi e/o operazioni non strettamente connessi alla gestione operativa che influiscono in maniera apprezzabile sui saldi di almeno uno dei due periodi a confronto. Nel paragrafo "Variazioni su base omogenea", nell'ambito del capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo", è fornita la riconciliazione tra gli indicatori su base omogenea e i corrispondenti valori desunti dai prospetti contabili riclassificati, oltre ad un dettaglio delle rettifiche apportate;
  • b) "Dati economico-finanziari consolidati adjusted", presentati per EBITDA, FFO-Cash Flow Operativo e Indebitamento finanziario netto e calcolati escludendo dai corrispondenti valori inclusi nei prospetti contabili riclassificati consolidati ("dati reported") gli effetti connessi all'applicazione del "modello finanziario" dell'IFRIC 12 adottato da alcune concessionarie del Gruppo. Per un dettaglio delle rettifiche apportate e la riconciliazione con i corrispondenti dati reported si rinvia al paragrafo "Dati economico-finanziari consolidati adjusted e riconciliazione con i dati consolidati reported", presente nel capitolo "Andamento economico-finanziario del Gruppo".

Andamento economico-finanziario del Gruppo

Premessa

Nel presente capitolo sono esposti e commentati i prospetti consolidati di conto economico riclassificato, di conto economico complessivo, delle variazioni del patrimonio netto e delle variazioni dell'indebitamento finanziario netto del primo semestre 2017 del Gruppo Atlantia in confronto con i valori del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, nonché il prospetto della situazione patrimoniale–finanziaria riclassificata al 30 giugno 2017 raffrontata ai corrispondenti valori al 31 dicembre 2016.

I principi contabili internazionali applicati per la predisposizione dei dati consolidati del primo semestre 2017 sono conformi a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016, in quanto, nel corso del primo semestre 2017, non sono entrati in vigore nuovi principi contabili, nuove interpretazioni e modifiche ai principi già in vigore.

Con riferimento alle variazioni del perimetro di consolidamento al 30 giugno 2017 rispetto a quello al 31 dicembre 2016, si evidenzia in particolare che i dati del primo semestre 2017 beneficiano del contributo della società Aéroports de la Côte d'Azur (di seguito anche ACA) e delle sue controllate a seguito dell'acquisizione del controllo perfezionata a fine 2016.

Pur non modificando il perimetro di consolidamento del Gruppo si evidenzia che nel primo semestre 2017 è stato completato il piano di riorganizzazione societaria del Gruppo, avviato nel corso del 2016, che da ultimo ha previsto, nel corso del primo semestre 2017, la distribuzione di un dividendo straordinario in natura da parte di Autostrade per l'Italia alla controllante Atlantia mediante assegnazione della totalità delle partecipazioni detenute in Autostrade dell'Atlantico e in Autostrade Infrastructure Development; per maggiori dettagli si rimanda alla nota n. 6 "Acquisizioni e operazioni societarie del primo semestre" del capitolo "Bilancio consolidato semestrale abbreviato".

Si segnala che in data 15 maggio 2017, a seguito della delibera assunta dal Consiglio di Amministrazione, Atlantia ha annunciato la decisione di promuovere una Offerta Pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni emesse da Abertis Infraestructuras, società con azioni quotate sui mercati regolamentati spagnoli. Tale offerta, per la quale Atlantia ha sostenuto oneri nel primo semestre 2017, risulta attualmente soggetta all'omologazione dell'Autorità di Supervisione Indipendente; per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Altre informazioni" della Relazione sulla gestione. Si evidenzia inoltre che nel corso del primo semestre 2017 e del primo semestre 2016 non sono state poste in essere operazioni non ricorrenti, atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate, con impatti economico-finanziari significativi sui dati consolidati.

Si precisa, infine, che i prospetti contabili riclassificati consolidati esposti e commentati nel presente capitolo non sono oggetto di verifica da parte della società di revisione e che la riconciliazione con i corrispondenti prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato è esposta nel paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali".

Variazioni su base omogenea

L'espressione "su base omogenea", di seguito utilizzata per il commento delle variazioni di taluni dati economici e finanziari consolidati, indica che i valori dei periodi a confronto sono determinati eliminando:

  • a) dai dati consolidati del primo semestre 2017:
  • 1) il contributo di ACA e delle relative società controllate, consolidate a partire da dicembre 2016, nonché della diretta controllante Azzurra Aeroporti;
  • 2) gli oneri sostenuti in relazione all'Offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras, annunciata in data 15 maggio 2017;
  • 3) la differenza tra i saldi delle società con valuta funzionale diversa dall'euro del primo semestre 2017 convertiti ai tassi di cambio medi del periodo e gli stessi saldi convertiti ai tassi di cambio medi del corrispondente periodo del 2016;
  • 4) l'impatto, al netto del relativo effetto fiscale, derivante dalla variazione dei tassi di interesse presi a riferimento per l'attualizzazione dei fondi iscritti tra le passività del Gruppo;
  • 5) le imposte correnti connesse alla distribuzione del dividendo straordinario in natura, relativo alla citata operazione di riorganizzazione societaria, e di riserve di Patrimonio Netto disponibili, da parte di Autostrade per l'Italia alla controllante Atlantia;
  • b) dai dati consolidati del primo semestre 2016:
  • 1) l'impatto, al netto del relativo effetto fiscale, derivante dalla variazione dei tassi di interesse presi a riferimento per l'attualizzazione dei fondi iscritti tra le passività del Gruppo;
  • 2) gli oneri finanziari, al netto del relativo effetto fiscale, connessi al riacquisto parziale di prestiti obbligazionari di Atlantia;
  • 3) il provento finanziario derivante dal ripristino di valore delle partecipazione in Lusoponte;
  • 4) i maggiori oneri fiscali delle società italiane in relazione all'approvazione della Legge di Stabilità 2016 che ha introdotto la riduzione dell'aliquota IRES dal 27,5% al 24% a decorrere dal 1° gennaio 2017.

Nella tabella seguente sono riconciliati, per entrambi i semestri a confronto, i valori consolidati su base omogenea del Margine Operativo Lordo (EBITDA), dell'Utile del periodo, dell'Utile del periodo di pertinenza del Gruppo e dell'FFO-Cash Flow Operativo con i corrispondenti valori desunti dal prospetto del conto economico riclassificato consolidato.

2. Relazione intermedia sulla gestione

(EBITDA) PERTINENZA
DEL GRUPPO
CASH FLOW
OPERATIVO
Valori del 1°semestre 2017 (A) 1.728 582 518 1.205
Effetti non omogenei del 1°semestre 2017
Variazione del perimetro di consolidamento (gruppo ACA e oneri
correlati Azzurra Aeroporti) 43 - -1 30
Variazione dei tassi di cambio 26 9 5 17
Oneri di competenza correlati all'Offerta pubblica relativa ad Abertis -10 -7 -7 -7
Variazione dei tassi di interesse per l'attualizzazione dei fondi - 33 30 -
Imposte su operazioni di riorganizzazione societaria del Gruppo - -46 -46 -46
Subtotale (B) 59 -11 -19 -6
Valori su base omogenea del 1°semestre 2017 (C) = (A)-(B) 1.669 593 537 1.211
Valori del 1°semestre 2016 (D) 1.578 465 413 1.095
Effetti non omogenei del 1°semestre 2016
Ripristino di valore di partecipazione (Lusoponte) - 25 25 -
Variazione dei tassi di interesse per l'attualizzazione dei fondi - -85 -82 -
Operazioni finanziarie non ricorrenti - -7 -7 -7
Maggiore aliquota IRES (ridotta dal 2017 con Legge di Stabilità 2016) - -26 -29 -18
Subtotale (E) - -93 -93 -25
Valori su base omogenea del 1°semestre 2016 (F) = (D)-(E) 1.578 558 506 1.120
Variazione su base omogenea (G) = (C)-(F) 91 35 31 91

Gestione economica consolidata

I "Ricavi operativi" del primo semestre 2017 sono pari a 2.835 milioni di euro e si incrementano di 269 milioni di euro (+10%) rispetto allo stesso periodo del 2016 (2.566 milioni di euro).

I "Ricavi da pedaggio" sono pari a 1.994 milioni di euro e presentano un incremento di 119 milioni di euro (+6%) rispetto al primo semestre 2016 (1.875 milioni di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, che nel primo semestre 2017 incidono positivamente per 33 milioni di euro, i ricavi da pedaggio si incrementano di 86 milioni di euro, principalmente per l'effetto dei seguenti fenomeni:

  • a) l'applicazione degli adeguamenti tariffari del 2017 sulla rete italiana (essenzialmente per l'incremento pari a +0,64% applicato da Autostrade per l'Italia a decorrere dal 1° gennaio 2017) e la crescita del traffico pari a +2,9% (con un beneficio complessivo stimabile in 56 milioni di euro incluso l'effetto positivo derivante dal differente mix nei due semestri a confronto);
  • b) il maggior contributo delle concessionarie autostradali estere (+24 milioni di euro), riconducibile all'applicazione degli adeguamenti tariffari sulla rete estera e all'incremento del traffico delle concessionarie in Cile (+5,1%) e Polonia (+6,9%).

I "Ricavi per servizi aeronautici" sono pari a 373 milioni di euro e si incrementano di 81 milioni di euro (+28%) rispetto al primo semestre 2016 (292 milioni di euro) principalmente per il contributo del gruppo Aéroports de la Côte d'Azur (+72 milioni di euro). Si rileva inoltre per Aeroporti di Roma l'effetto degli adeguamenti dei corrispettivi unitari applicati nei due semestri a confronto (dal 1° marzo di ciascuno anno) e l'incremento del traffico (passeggeri +0,6%) con un beneficio complessivo pari a 9 milioni di euro.

I "Ricavi per lavori su ordinazione" e gli "Altri ricavi operativi" sono complessivamente pari a 468 milioni di euro e si incrementano di 69 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 (399 milioni di euro), principalmente per il contributo del gruppo Aéroports de la Côte d'Azur (55 milioni di euro) oltre che per l'incremento dei ricavi commerciali di Aeroporti di Roma legati all'entrata in esercizio del nuovo avancorpo commerciale del Terminal 3 di Fiumicino inaugurato a fine 2016.

Conto economico riclassificato consolidato(*)

VARIAZIONE
MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE 2017 1° SEMESTRE 2016 ASSOLUTA %
Ricavi da pedaggio 1.994 1.875 119 6
Ricavi per servizi aeronautici 373 292 81 28
Ricavi per lavori su ordinazione 16 36 -20 -56
Altri ricavi operativi 452 363 89 25
Totale ricavi operativi 2.835 2.566 269 10
Costi esterni gestionali (1) -412 -348 -64 18
Oneri concessori -244 -233 -11 5
Costo del lavoro lordo -503 -453 -50 11
Capitalizzazione del costo del lavoro 52 46 6 13
Totale costi operativi netti -1.107 -988 -119 12
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.728 1.578 150 10
Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore -555 -454 -101 22
Variazione operativa dei fondi e altri stanziamenti rettificativi -29 -159 130 -82
Margine operativo (EBIT) 1.144 965 179 19
Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti
concessori finanziari e di attività finanziarie per contributi
37 32 5 16
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi
per accantonamenti e per impegni da convenzioni
-21 -32 11 -34
Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari -238 -251 13 -5
Oneri finanziari capitalizzati su diritti concessori immateriali 1 5 -4 -80
Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate
in base al metodo del patrimonio netto
-10 -8 -2 25
Risultato prima delle imposte
delle attività operative in funzionamento
913 711 202 28
Oneri fiscali -330 -246 -84 34
Risultato delle attività operative in funzionamento 583 465 118 25
Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate -1 - -1 n.s.
Utile del periodo 582 465 117 25
Utile del periodo di pertinenza di Terzi 64 52 12 23
Utile del periodo di pertinenza del Gruppo 518 413 105 25
1° SEMESTRE 2017 1° SEMESTRE 2016 VARIAZIONE
Utile base per azione di pertinenza del Gruppo
(euro)
0,63 0,50 0,13
di cui:
- da attività operative in funzionamento
- da attività operative cessate
0,63
-
0,50
-
0,13
-
Utile diluito per azione di pertinenza del Gruppo
(euro)
0,63 0,50 0,13
di cui:
- da attività operative in funzionamento
- da attività operative cessate
0,63
-
0,50
-
0,13
-

(*) Per la riconduzione al prospetto di conto economico consolidato ufficiale si rimanda al paragrafo al paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali".

(1) Al netto del margine riconosciuto sui servizi di costruzione realizzati con strutture tecniche interne al Gruppo.

I "Costi operativi netti" ammontano complessivamente a 1.107 milioni di euro e si incrementano di 119 milioni di euro (+12%) rispetto al primo semestre 2016 (988 milioni di euro).

I "Costi esterni gestionali" sono pari a 412 milioni di euro e si incrementano di 64 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 (348 milioni di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, si registra un incremento di 58 milioni di euro, principalmente per l'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • a) il contributo del gruppo ACA pari a 56 milioni di euro;
  • b) i costi sostenuti da Atlantia per assistenze professionali connessi all'offerta pubblica di acquisto e scambio annunciata sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras S.A.;
  • c) maggiori costi di manutenzione di Autostrade per l'Italia legati alla differente programmazione operativa degli interventi sulla rete e alla maggiore nevosità registrata nel primo semestre 2017, effetto parzialmente compensato dai minori costi di manutenzione sulla rete brasiliana;
  • d) maggiori margini sui servizi di costruzione delle strutture tecniche interne al Gruppo, in relazione all'incremento dei volumi dei lavori svolti.

Gli "Oneri concessori" ammontano a 244 milioni di euro e si incrementano di 11 milioni di euro (+5%) rispetto al primo semestre 2016 (233 milioni di euro), principalmente in relazione ai maggiori ricavi da pedaggio delle concessionarie autostradali italiane e al contributo del gruppo ACA.

Il "Costo del lavoro", al netto dei costi capitalizzati, è pari a 451 milioni di euro (407 milioni di euro nel primo semestre 2016) e si incrementa di 44 milioni di euro (+11%).

Il "Costo del lavoro lordo" è pari a 503 milioni di euro, in aumento di 50 milioni di euro (+11%) rispetto al primo semestre 2016 (453 milioni di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, si registra un incremento di 46 milioni di euro (+10,0%) dovuto a:

  • a) l'incremento di 953 unità medie (effetto forza media +6,3%) riconducibile prevalentemente all'apporto del gruppo ACA, ai maggiori volumi di attività in ambito autostradale e aeroportuale svolti da Pavimental, al nuovo perimetro infrastrutturale e all'avvio di nuovi programmi di internalizzazione del gruppo Aeroporti di Roma;
  • b) l'effetto costo medio (+3,7%), principalmente per i rinnovi contrattuali delle società italiane e per i maggiori costi dei piani di incentivazione del management.

Il "Margine operativo lordo" (EBITDA) è pari a 1.728 milioni di euro, con un incremento di 150 milioni di euro (+10%) rispetto al primo semestre 2016 (1.578 milioni di euro). Su base omogenea, il margine operativo lordo si incrementa di 91 milioni di euro (+6%).

Gli "Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore" sono pari a 555 milioni di euro e si incrementano di 101 milioni di euro rispetto al dato del primo semestre 2016 (454 milioni di euro), essenzialmente per i maggiori ammortamenti delle concessionarie autostradali e aeroportuali italiane e per il contributo del gruppo ACA.

La voce "Variazione operativa dei fondi e altri stanziamenti rettificativi" è negativa per 29 milioni di euro nel primo semestre 2017, rispetto al saldo sempre negativo del primo semestre 2016 (159 milioni di euro). La minore incidenza negativa rispetto al periodo di confronto, complessivamente per 130 milioni di euro, è attribuibile prevalentemente a:

  • a) il diverso apporto del fondo per ripristino e sostituzione delle infrastrutture autostradali e del fondo rinnovo delle infrastrutture aeroportuali con la rilevazione di proventi per 43 milioni di euro nel primo semestre 2017 e di oneri per 118 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2016, in relazione all'opposta dinamica dei tassi di interesse utilizzati per l'adeguamento del valore attuale dei fondi;
  • b) i maggiori accantonamenti operativi, complessivamente pari a 25 milioni di euro, essenzialmente relativi al fondo per ripristino e sostituzione dell'infrastruttura autostradale in concessione per l'aggiornamento della programmazione degli interventi sulla stessa.

Il "Margine operativo" (EBIT) è pari a 1.144 milioni di euro, con un incremento di 179 milioni di euro (+19%) rispetto al primo semestre 2016 (965 milioni di euro).

I "Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari e di attività finanziarie per contributi" nel primo semestre 2017 sono pari a 37 milioni di euro, in aumento di 5 milioni rispetto al periodo di confronto (32 milioni di euro).

Gli "Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni" sono pari a 21 milioni di euro e si decrementano di 11 milioni rispetto al primo semestre 2016 (32 milioni di euro), essenzialmente per i minori tassi di riferimento applicati nel primo semestre 2017 rispetto al periodo di confronto.

Gli "Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari" sono pari a 238 milioni di euro e si decrementano di 13 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 (251 milioni di euro), essenzialmente per il minor costo del debito.

Si evidenzia inoltre che il primo semestre 2016 beneficiava del ripristino del valore di carico della partecipazione in Lusoponte (pari a 25 milioni di euro), in parte compensato dagli oneri finanziari sostenuti a titolo di premio per il rimborso parziale anticipato dei prestiti obbligazionari (pari a 10 milioni di euro).

Gli "Oneri finanziari capitalizzati" sono pari a 1 milione di euro, in diminuzione di 4 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 (5 milioni di euro).

La "Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto" accoglie una perdita di 10 milioni di euro (8 milioni di euro del primo semestre 2016), tenuto conto dei risultati pro-quota delle società collegate e delle joint venture detenute dal Gruppo, nonché dei dividendi distribuiti dalle stesse nel periodo.

Gli "Oneri fiscali" sono pari a 330 milioni di euro e registrano un aumento di 84 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016; la variazione risulta proporzionalmente superiore rispetto all'incremento del risultato ante imposte, essenzialmente per la rilevazione della stima degli oneri fiscali (complessivamente 46 milioni di euro) connessi alla distribuzione sia del dividendo straordinario in natura che delle riserve di Patrimonio Netto disponibili da parte di Autostrade per l'Italia ad Atlantia,

solo parzialmente compensati dagli effetti della riduzione dell'aliquota IRES per le società italiane del Gruppo, a partire dall'esercizio 2017.

Il "Risultato delle attività operative in funzionamento" è pari a 583 milioni di euro con un incremento di 118 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 (465 milioni di euro).

L'"Utile del periodo", pari a 582 milioni di euro, si incrementa di 117 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 (465 milioni di euro). Su base omogenea, l'utile del periodo si incrementa di 35 milioni di euro (+6%).

L'"Utile del periodo di competenza del Gruppo" (518 milioni di euro) presenta un incremento di 105 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 (413 milioni di euro). Su base omogenea, l'utile del periodo di competenza di Gruppo si incrementa di 31 milioni di euro (+6%).

L'"Utile del periodo di competenza di Terzi" è pari a 64 milioni di euro e si incrementa di 12 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 (52 milioni di euro).

Conto economico complessivo consolidato

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
Utile del periodo (A) 582 465
Utili (Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari
di cash flow hedge
110 -145
Effetto fiscale su utili (perdite) da valutazione al fair value
degli strumenti finanziari di cash flow hedge
-25 33
Utili (Perdite) da differenze cambio su conversione di attività e passività di
società consolidate in valute funzionali diverse dall'euro
-209 226
Utili (Perdite) da differenze cambio su conversione di partecipazioni valutate
in base metodo del patrimonio netto in valute funzionali diverse dall'euro
-2 2
Altre componenti del conto economico complessivo del periodo
riclassificabili nel conto economico
(B) -126 116
Utili (Perdite) da valutazione attuariale di fondi per benefici per dipendenti - -1
Effetto fiscale da utili (perdite) da valutazione attuariale di fondi per benefici per
dipendenti
- -
Altre componenti del conto economico complessivo del periodo
non riclassificabili nel conto economico
(C) - -1
Riclassifiche delle altre componenti del conto economico
complessivo nel conto economico del periodo
(D) - -1
Effetto fiscale su riclassifiche delle altre componenti del conto economico
complessivo nel conto economico del periodo
(E) -4 -
Totale delle altre componenti del conto economico complessivo
del periodo
(F=B+C+D+E) -130 114
Risultato economico complessivo del periodo (A+F) 452 579
Di cui di pertinenza di Gruppo 488 415
Di cui di pertinenza di Terzi -36 164

Nel primo semestre 2017 il saldo del "Totale delle altre componenti del conto economico complessivo del periodo", al netto dei relativi effetti fiscali, è negativo per 130 milioni di euro (positivo per 114 milioni di euro nel primo semestre 2016) principalmente per l'effetto combinato di:

  • a) la variazione negativa della riserva da differenze cambio su conversione di attività e passività di società consolidate in valute funzionali diverse dall'euro per 209 milioni di euro (saldo positivo di 226 milioni di euro nel primo semestre 2016), in relazione al deprezzamento al 30 giugno 2017 dei tassi di conversione del real brasiliano e del peso cileno nei confronti dell'euro rispetto ai cambi risultanti al 31 dicembre 2016, mentre nel periodo di confronto si registrava una variazione positiva della stessa riserva in relazione all'opposto andamento dei tassi di cambio delle suddette valute sudamericane rispetto all'euro;
  • b) il decremento del fair value negativo degli strumenti finanziari derivati di cash flow hedge, al netto dei relativi effetti fiscali, complessivamente pari a 85 milioni di euro, prevalentemente per l'aumento dei tassi di interesse rilevato nel primo semestre 2017; nel primo semestre 2016 la variazione del fair value degli strumenti finanziari derivati di cash flow hedge, al netto dei relativi effetti fiscali, risultava negativa per 112 milioni di euro in relazione all'opposta dinamica dei tassi di interesse.

Struttura patrimoniale–finanziaria consolidata

Al 30 giugno 2017 le "Attività non finanziarie non correnti" sono pari a 29.725 milioni di euro e si decrementano di 673 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2016 (30.398 milioni di euro).

Le "Attività materiali" sono pari a 295 milioni di euro e risultano sostanzialmente in linea con il saldo al 31 dicembre 2016 (291 milioni di euro).

Le "Attività immateriali" sono pari a 27.807 milioni di euro (28.383 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e accolgono essenzialmente i valori iscritti quali diritti concessori immateriali del Gruppo, complessivamente pari a 23.026 milioni di euro (23.591 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e l'avviamento rilevato al 31 dicembre 2003 a seguito dell'acquisizione della partecipazione di maggioranza nella ex Autostrade – Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. (4.383 milioni di euro). Il decremento delle attività immateriali, pari a 576 milioni di euro, è dovuto essenzialmente all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • a) gli ammortamenti del periodo (523 milioni di euro);
  • b) il decremento originato dalle differenze cambio rilevate al 30 giugno 2017 dei diritti concessori delle società estere (complessivamente pari a 227 milioni di euro), essenzialmente in relazione al deprezzamento del real brasiliano e del peso cileno rispetto all'euro;
  • c) la riduzione del valore dei diritti concessori immateriali in relazione all'aggiornamento del valore attuale degli investimenti previsti a finire in opere senza benefici economici aggiuntivi (18 milioni di euro);
  • d) gli investimenti del periodo in diritti concessori per opere con benefici economici aggiuntivi per 181 milioni di euro.

Le "Partecipazioni" ammontano a 280 milioni di euro, con un decremento di 11 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2016 (291 milioni di euro), dovuto alle variazioni delle partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto, tenuto conto dei dividendi dalle stesse distribuiti nel periodo.

Le "Attività per imposte anticipate" ammontano a 1.325 milioni di euro con un decremento di 78 milioni di euro rispetto al saldo del 31 dicembre 2016 determinato prevalentemente dal rilascio di imposte anticipate relativo alla deduzione dell'ammortamento, rilevato ai soli fini fiscali, dell'avviamento di Autostrade per l'Italia a seguito dell'operazione di conferimento del 2003 (49 milioni di euro).

Situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata(*)

MILIONI DI EURO 30/06/2017 31/12/2016 VARIAZIONE
Attività non finanziarie non correnti
Attività materiali 295 291 4
Attività immateriali 27.807 28.383 -576
Partecipazioni 280 291 -11
Attività per imposte anticipate 1.325 1.403 -78
Altre attività non correnti 18 30 -12
Totale attività non finanziarie non correnti (A) 29.725 30.398 -673
Capitale d'esercizio
Attività commerciali 1.690 1.672 18
Attività per imposte sul reddito correnti 212 106 106
Altre attività correnti 179 197 -18
Attività non finanziarie destinate alle vendita o connesse ad attività
operative cessate
4 4 -
Fondi correnti per impegni da convenzioni -711 -531 -180
Fondi correnti per accantonamenti -437 -446 9
Passività commerciali -1.625 -1.651 26
Passività per imposte sul reddito correnti -249 -63 -186
Altre passività correnti -613 -611 -2
Passività non finanziarie connesse ad attività operative cessate -6 -6 -
Totale capitale d'esercizio (B) -1.556 -1.329 -227
Capitale investito lordo (C=A+B) 28.169 29.069 -900
Passività non finanziarie non correnti
Fondi non correnti per impegni da convenzioni -2.905 -3.270 365
Fondi non correnti per accantonamenti -1.548 -1.576 28
Passività per imposte differite -2.385 -2.439 54
Altre passività non correnti -94 -98 4
Totale passività non finanziarie non correnti (D) -6.932 -7.383 451
CAPITALE INVESTITO NETTO (E=C+D) 21.237 21.686 -449

(*) Per la riconduzione al prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata ufficiale si rimanda al paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali".

MILIONI DI EURO 30/06/2017 31/12/2016 VARIAZIONE
Patrimonio netto
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 7.202 7.224 -22
Patrimonio netto di pertinenza di Terzi 2.614 2.785 -171
Totale patrimonio netto (F) 9.816 10.009 -193
Indebitamento finanziario netto
Indebitamento finanziario netto non corrente
Passività finanziarie non correnti 15.868 14.832 1.036
Prestiti obbligazionari 11.193 10.176 1.017
Finanziamenti a medio-lungo termine 4.067 4.002 65
Derivati non correnti con fair value negativo 583 631 -48
Altre passività finanziarie non correnti 25 23 2
Attività finanziarie non correnti -2.301 -2.237 -64
Diritti concessori finanziari non correnti -898 -931 33
Attività finanziarie non correnti per contributi -262 -265 3
Depositi vincolati non correnti -321 -322 1
Derivati non correnti con fair value positivo -134 -83 -51
Altre attività finanziarie non correnti -686 -636 -50
Totale indebitamento finanziario netto non corrente (G) 13.567 12.595 972
Posizione finanziaria netta corrente
Passività finanziarie correnti 1.603 3.249 -1.646
Scoperti di conto corrente 40 5 35
Finanziamenti a breve termine 356 1.859 -1.503
Derivati correnti con fair value negativo 1 26 -25
Rapporti di conto corrente con saldo negativo verso parti correlate - - -
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 1.172 1.346 -174
Altre passività finanziarie correnti 34 13 21
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti -2.983 -3.391 408
Disponibilità liquide -2.533 -2.788 255
Mezzi equivalenti -442 -595 153
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connesse
ad attività operative cessate -8 -8 -
Attività finanziarie correnti -766 -776 10
Diritti concessori finanziari correnti -442 -441 -1
Attività finanziarie correnti per contributi -60 -68 8
Depositi vincolati correnti -175 -194 19
Derivati correnti con fair value positivo -2 - -2
Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine -66 -66 -
Altre attività finanziarie correnti -21 -7 -14
Totale posizione finanziaria netta corrente (H) -2.146 -918 -1.228
Totale indebitamento finanziario netto (I=G+H) (1) 11.421 11.677 -256
COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO NETTO (L=F+I) 21.237 21.686 -449

(1) L'indebitamento finanziario netto include le attività finanziarie non correnti, a differenza della posizione finanziaria del Gruppo esposta nelle note al bilancio consolidato e predisposta in conformità alla raccomandazione dell'European Securities and Markets Authority (ESMA) del 20 marzo 2013, che non prevede la deduzione delle attività finanziarie non correnti dall'indebitamento finanziario.

Il "Capitale d'esercizio" è negativo per 1.556 milioni di euro rispetto al saldo sempre negativo di 1.329 milioni di euro al 31 dicembre 2016, presentando un decremento pari a 227 milioni di euro. Le principali variazioni sono riconducibili a:

  • a) l'incremento per 180 milioni di euro, della quota corrente dei fondi per impegni da convenzione prevalentemente attribuibile ad Autostrade per l'Italia e commisurato agli investimenti in opere senza benefici economici aggiuntivi previsti nei successivi 12 mesi;
  • b) l'incremento, per 80 milioni di euro, delle passività per imposte correnti al netto delle attività per imposte correnti, riferibile essenzialmente allo stanziamento delle imposte di competenza del periodo, parzialmente compensato dalle imposte corrisposte nel semestre a titolo di saldo per il 2016 e di acconto per il 2017.

Le "Passività non finanziarie non correnti" sono pari a 6.932 milioni di euro e si decrementano di 451 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2016 (7.383 milioni di euro). La variazione è essenzialmente originata dall'effetto combinato dei seguenti fenomeni:

  • a) il decremento della quota non corrente dei fondi per impegni da convenzioni per complessivi 365 milioni di euro, riconducibile principalmente alla riclassifica della quota corrente e all'aggiornamento degli investimenti previsti a finire correlati alla stima delle opere ancora da realizzare per la riduzione dei tassi di interesse correnti e prospettici;
  • b) il decremento delle "Passività per imposte differite", per 54 milioni di euro, prevalentemente connesso alle differenze cambio rilevate al 30 giugno 2017, pari a 90 milioni di euro, essenzialmente in relazione al deprezzamento dei tassi di conversione al 30 giugno 2017 del real brasiliano e del peso cileno nei confronti dell'euro rispetto a fine 2016, parzialmente compensato dai rilasci del periodo (59 milioni di euro).

Il "Capitale investito netto" è pertanto pari a 21.237 milioni di euro (21.686 milioni di euro al 31 dicembre 2016).

Il "Patrimonio netto di Gruppo e di Terzi" ammonta a 9.816 milioni di euro (10.009 milioni di euro al 31 dicembre 2016).

Il "Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo", pari a 7.202 milioni di euro, presenta un decremento di 22 milioni di euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2016 (7.224 milioni di euro) originato essenzialmente da:

  • a) il pagamento del saldo dei dividendi di Atlantia dell'esercizio 2016 (433 milioni di euro);
  • b) l'acquisto di azioni proprie pari a 84 milioni di euro;
  • c) il risultato economico complessivo del periodo (488 milioni di euro).

Il "Patrimonio netto di pertinenza di Terzi" è pari a 2.614 milioni di euro e presenta un decremento pari a 171 milioni di euro rispetto al saldo del 31 dicembre 2016 (2.785 milioni di euro) determinato essenzialmente da:

  • a) il rimborso di capitale della holding cilena Grupo Costanera ad azionisti terzi (95 milioni di euro);
  • b) i dividendi erogati da alcune società del Gruppo non controllate al 100% per complessivi 40 milioni di euro;

c) il risultato economico complessivo del periodo di competenza dei Terzi, negativo per 36 milioni di euro, che risente degli effetti del deprezzamento del real brasiliano e del peso cileno rispetto all'euro.

PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
MILIONI DI EURO CAPITALE
EMESSO
FINANZIARI DI
VALUTAZIONE
RISERVA DA
STRUMENTI
CASH FLOW
HEDGE
FINANZIARI DI
VALUTAZIONE
INVESTMENT
RISERVA DA
STRUMENTI
HEDGE
NET
DIFFERENZE CAMBIO
ATTIVITÀ E PASSIVITÀ
SU CONVERSIONE DI
VALUTE FUNZIONALI
DIVERSE DALL'EURO
CONSOLIDATE IN
RISERVA PER
DI SOCIETÀ
PATRIMONIO NETTO IN
BASE AL METODO DEL
VALUTE FUNZIONALI
PARTECIPAZIONI IN
DIVERSE DALL'EURO
VALUTAZIONE DI
RISERVA PER
ALTRE RISERVE
E UTILI PORTATI
A NUOVO
PROPRIE
AZIONI
DELL'ACCONTO
SUI DIVIDENDI
DEL PERIODO
AL NETTO
UTILE
TOTALE NETTO DI TERZI
PATRIMONIO
PATRIMONIO
NETTO DI
E DI TERZI
TOTALE
GRUPPO
Saldo al 31/12/2015 826 -162 -36 -374 -7 6.068 -39 524 6.800 1.683 8.483
Risultato economico complessivo del periodo - -113 - 115 1 -1 - 413 415 164 579
Operazioni con gli azionisti e altre variazioni
Saldo dividendi di Atlantia S.p.A.
(pari a euro 0,480 per azione)
- - - - - - - -395 -395 - -395
Allocazione del risultato residuo dell'esercizio
precedente negli utili portati a nuovo
- - - - - 129 - -129 - - -
Dividendi di altre società del Gruppo a soci Terzi - - - - - - - - - -24 -24
Piani di compensi basati su azioni - - - - - -4 5 - 1 - 1
Altre variazioni minori e riclassifiche - -1 - - - - - - -1 - -1
Saldo al 30/06/2016 826 -276 -36 -259 -6 6.192 -34 413 6.820 1.823 8.643
Saldo al 31/12/2016 826 -199 -36 -198 -5 6.183 -107 760 7.224 2.785 10.009
Risultato economico complessivo del periodo - 78 - -107 -1 - - 518 488 -36 452
Operazioni con gli azionisti e altre variazioni
Saldo dividendi di Atlantia S.p.A.
(pari a euro 0,530 per azione)
- - - - - - - -433 -433 - -433
Allocazione del risultato residuo dell'esercizio
precedente
- - - - - 327 - -327 - - -
Dividendi di altre società del Gruppo a soci Terzi - - - - - - - - - -40 -40
Piani di compensi basati su azioni - - - - - -4 11 - 7 - 7
Acquisto azioni proprie - - - - - - -84 - -84 - -84
Rimborsi di capitale a soci Terzi e altre variazioni minori - - - - - - - - - -95 -95
Saldo al 30/06/2017 826 -121 -36 -305 -6 6.506 -180 518 7.202 2.614 9.816

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato

La situazione finanziaria del Gruppo presenta al 30 giugno 2017 un indebitamento netto complessivo pari a 11.421 milioni di euro (11.677 milioni di euro al 31 dicembre 2016).

L'"Indebitamento finanziario netto non corrente" pari a 13.567 milioni di euro aumenta di 972 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (12.595 milioni di euro) ed è composto da:

  • a) le "Passività finanziarie non correnti" per 15.868 milioni di euro che si incrementano di 1.036 milioni di euro essenzialmente per i seguenti effetti:
  • 1) l'aumento dei prestiti obbligazionari pari a 1.017 milioni di euro principalmente riconducibile alle nuove emissioni di Atlantia avvenuta a gennaio 2017 (importo nominale pari a 750 milioni di euro, cedola del 1,625% e scadenza a gennaio 2025, iscritto per 747 milioni di euro) e di Aeroporti di Roma avvenuta a giugno 2017 (importo nominale pari a 500 milioni di euro, cedola del 1,625% e scadenza a giugno 2027, iscritto in bilancio per 471 milioni di euro), parzialmente compensate dal riacquisto parziale del prestito obbligazionario di Aeroporti di Roma perfezionato a giugno 2017 per un importo nominale pari a 200 milioni di euro;
  • 2) l'aumento dei finanziamenti a medio-lungo termine per un importo complessivo di 65 milioni di euro, essenzialmente connesso alle nuove accensioni del periodo pari a 207 milioni di euro (prevalentemente per l'utilizzo delle linee concesse da BEI e CDP ad Aeroporti di Roma per complessivi 150 milioni di euro), compensate dalle riclassifiche dei finanziamenti in scadenza nei successivi dodici mesi pari a 125 milioni di euro;
  • 3) la diminuzione di 48 milioni di euro della voce "Derivati non correnti con fair value negativo", essenzialmente per l'aumento della curva dei tassi di interesse utilizzata al 30 giugno 2017 rispetto a quella adottata al 31 dicembre 2016 (effetto positivo per 75 milioni di euro), parzialmente compensato dall'effetto della variazione dei tassi di cambio applicati ai derivati cross currency swap (effetto negativo per 27 milioni di euro). Si segnala che il saldo accoglie gli strumenti finanziari derivati stipulati con alcuni istituti di credito allo scopo di mitigare l'esposizione al rischio di variazione dei tassi di interesse di talune passività finanziarie a medio-lungo termine, anche a fronte di operazioni di finanziamento prospettiche e altamente probabili che saranno assunte fino al 2019;
  • b) le "Attività finanziarie non correnti" per 2.301 milioni di euro con un incremento di 64 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (2.237 milioni di euro) originato essenzialmente da:
  • 1) l'iscrizione di attività finanziarie non correnti per 50 milioni di euro, relative a commissioni upfront maturate alla data del 30 giugno 2017, a seguito della sottoscrizione, a maggio 2017, della documentazione finanziaria relativa alle linee di credito a servizio dell'offerta pubblica già citata e alla successiva emissione, nel mese di giugno 2017, delle garanzie a supporto della stessa, richieste dalla disciplina di settore.
  • 2) l'aumento del saldo dei derivati con fair value positivo (51 milioni di euro) connesso principalmente ai contratti derivati di copertura Interest Rate Swap sottoscritti da Azzurra Aeroporti e da Aeroporti di Roma e ai Cross Currency Swap sottoscritti da Atlantia in relazione all'acquisto, nel 2015, del prestito obbligazionario di Romulus Finance ora in capo ad Aeroporti di Roma. Sull'incremento del saldo incide anche il fair value positivo dei nuovi Interest Rate Swap Forward Starting accesi da Atlantia in relazione ai futuri fabbisogni;
  • 3) la diminuzione dei diritti concessori finanziari (33 milioni di euro) a seguito essenzialmente del deprezzamento del peso cileno rispetto all'euro (56 milioni di euro), al netto degli investimenti

effettuati da Costanera Norte (31 milioni di euro) nell'ambito del "Programma Santiago Centro Oriente" (CC7).

La "Posizione finanziaria netta corrente" è pari a 2.146 milioni di euro, in aumento di 1.228 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (918 milioni di euro) e composta da:

  • a) le "Passività finanziarie correnti" per 1.603 milioni di euro, con una diminuzione di 1.646 milioni di euro originato principalmente al rimborso delle linee di finanziamento a breve termine di Atlantia, pari 1.600 milioni di euro;
  • b) le "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" pari a 2.983 milioni di euro, con una diminuzione di 408 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (3.391 milioni di euro) correlata prevalentemente al fabbisogno assorbito dalle attività di investimento e finanziarie al netto del flusso di cassa prodotto dalle attività di esercizio come meglio descritto nel seguito;
  • c) le "Attività finanziarie correnti" pari a 766 milioni di euro, con un incremento di 10 milioni di euro, sono sostanzialmente in linea con il saldo al 31 dicembre 2016 (776 milioni di euro).

La vita media ponderata residua dell'indebitamento finanziario fruttifero al 30 giugno 2017 è pari a cinque anni e otto mesi. L'indebitamento finanziario fruttifero è espresso per il 88% a tasso fisso. Nel primo semestre del 2017 il costo medio della provvista a medio-lungo termine del Gruppo è stato del 4,0% (per l'effetto combinato del 3,4% relativo alle società operanti in Italia, del 5,4% relativo alle società cilene e del 13,9% relativo alle società brasiliane).

Al 30 giugno 2017 il debito di progetto detenuto da specifiche società estere è pari a 1.512 milioni di euro. Alla stessa data il Gruppo dispone di una riserva di liquidità pari a 5.665 milioni di euro, composta da:

  • a) 2.832 milioni di euro riconducibili a disponibilità liquide e/o investite con un orizzonte temporale non eccedente il breve termine;
  • b) 497 milioni di euro riconducibili a depositi vincolati destinati principalmente alla copertura di parte dei fabbisogni per lo svolgimento di specifici lavori e al pagamento del servizio del debito delle società cilene;
  • c) 2.336 milioni di euro riconducibili a linee finanziarie committed non utilizzate.

Al 30 giugno 2017 il Gruppo dispone di linee di finanziamento con una vita media residua di circa sette anni e un periodo di utilizzo residuo medio ponderato pari a circa due anni e sei mesi. Inoltre si evidenzia che, a maggio 2017, Atlantia ha sottoscritto linee di finanziamento committed connesse all'Offerta Pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azoni di Abertis complessivamente pari a 14.700 milioni di euro, utilizzabili solo nel contesto della suddetta operazione e con una vita media residua ponderata pari a circa 3 anni, come meglio descritto nel paragrafo "Altre informazioni" a cui si rinvia.

La posizione finanziaria del Gruppo, così come definita dalla Raccomandazione dell'European Securities and Markets Authority (ESMA) del 20 marzo 2013 (che non prevede la deduzione dall'indebitamento finanziario delle attività finanziarie non correnti), presenta al 30 giugno 2017 un saldo negativo complessivo pari a 13.722 milioni di euro, rispetto al saldo negativo di 13.914 milioni di euro al 31 dicembre 2016.

Gestione finanziaria consolidata

Il "Flusso finanziario netto generato da attività di esercizio" del primo semestre 2017 è pari a 1.206 milioni di euro e si incrementa di 241 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2016 (965 milioni di euro). La variazione dei due periodi a confronto è riconducibile all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • a) il maggiore FFO per 110 milioni di euro che nel primo semestre 2017 include il contributo del Gruppo ACA per 33 milioni di euro. Su base omogenea, l'FFO-Cash Flow Operativo è pari a 1.211 milioni di euro e presenta un incremento di 91 milioni (+8%) rispetto al primo semestre 2016, prevalentemente per l'incremento dei flussi finanziari derivanti dalla gestione operativa (EBITDA);
  • b) il diverso impatto dei flussi per la variazione del capitale operativo e delle attività e passività non finanziarie che nel primo semestre 2016 era negativo per 130 milioni di euro prevalentemente per l'incremento dei crediti per pedaggi autostradali connesso alle dinamiche di fatturazione.

Il "Flusso finanziario netto per investimenti in attività non finanziarie" è pari a 439 milioni di euro e si decrementa di 104 milioni di euro rispetto al flusso assorbito nel primo semestre 2016 (543 milioni di euro), prevalentemente per il completamento, a fine 2016, degli interventi previsti sull'avancorpo del Terminal 3 dell'Aeroporto di Fiumicino da parte di Aeroporti di Roma.

Il "Flusso finanziario netto per capitale proprio" è pari a 644 milioni di euro, per effetto dei dividendi deliberati a favore del Gruppo e dei soci Terzi, complessivamente pari a 473 milioni di euro (419 milioni di euro nel primo semestre 2016), dell'esborso relativo all'acquisto di azioni proprie (pari a 84 milioni di euro) e del rimborso di capitale della holding cilena Grupo Costanera ad azionisti terzi (95 milioni di euro).

Si evidenzia, inoltre, un decremento dell'indebitamento finanziario netto per complessivi 133 milioni di euro nel primo semestre 2017 connesso prevalentemente alla variazione del fair value degli strumenti finanziari derivati di copertura, in relazione all'incremento dei tassi di interesse registrato nel periodo e ai proventi finanziari maturati sul credito a medio-lungo termine verso Infra Bertin Empreendimentos che controlla la concessionaria SPMAR. Nel primo semestre 2016 si registrava un incremento dell'indebitamento finanziario netto, pari a 107 milioni di euro, originato in prevalenza dall'aumento del fair value negativo degli strumenti finanziari derivati di copertura in relazione alla riduzione dei tassi di interesse.

L'effetto complessivo delle suddette variazioni comporta nel primo semestre 2017 un decremento dell'indebitamento finanziario netto pari a 256 milioni di euro rispetto all'incremento di 104 milioni di euro rilevata nel primo semestre 2016.

Prospetto delle variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato (*)

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI ESERCIZIO
Utile del periodo 582 465
Rettificato da:
Ammortamenti 555 454
Variazione operativa dei fondi, al netto degli utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali 23 156
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni 21 32
Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie e delle partecipazioni contabilizzate al costo o al fair value 4 -21
Quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto 10 8
Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti 8 2
(Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di attività non correnti - -
Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico 58 18
Altri oneri (proventi) non monetari -56 -19
FFO-Cash Flow Operativo 1.205 1.095
Variazione del capitale operativo -85 -165
Altre variazioni delle attività e passività non finanziarie 86 35
Flusso finanziario netto da attività di esercizio (A) 1.206 965
FLUSSO FINANZIARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ NON FINANZIARIE
Investimenti in attività in concessione -420 -509
Investimenti in attività materiali -36 -43
Investimenti in altre attività immateriali -22 -14
Investimenti operativi -478 -566
Contributi su attività in concessione - 2
Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti) 33 37
Investimenti in partecipazioni -4 -6
Investimenti in società consolidate, incluso l'indebitamento finanziario netto apportato -2 -
Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni non consolidate 1 4
Variazione netta delle altre attività non correnti 11 -14
Flusso finanziario netto per investimenti in attività non finanziarie (B) -439 -543
FLUSSO FINANZIARIO DA/(PER) CAPITALE PROPRIO
Acquisto di azioni proprie -84 -
Dividendi deliberati da società del Gruppo a soci terzi -473 -419
Incasso da esercizio piani di compensi basati su azioni 8 -
Rimborso di capitale a soci terzi -95 -
Flusso finanziario netto per capitale proprio (C) -644 -419
Flusso finanziario netto generato nel periodo (A+B+C) 123 3
Variazione di fair value di strumenti finanziari derivati di copertura 110 -147
Proventi (Oneri) finanziari portati ad incremento di attività (passività) finanziarie 39 23
Effetto variazione cambi su indebitamento e altre variazioni -16 17
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (D) 133 -107
Decremento dell'indebitamento finanziario netto del periodo (A+B+C+D) 256 -104
Indebitamento finanziario netto a inizio periodo -11.677 -10.387
Indebitamento finanziario netto a fine periodo -11.421 -10.491

(*) Per la riconduzione al prospetto di rendiconto finanziario consolidato ufficiale si rimanda al paragrafo "Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali".

Riconduzione dei prospetti contabili riclassificati con quelli ufficiali

Si riportano di seguito i prospetti di riconduzione con i corrispondenti prospetti riclassificati presentati nei paragrafi precedenti di Conto economico, della Situazione patrimoniale-finanziaria e del Rendiconto finanziario, redatti ai sensi dei principi contabili internazionali IFRS.

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE 2017 1° SEMESTRE 2016
Riconduzione delle voci Rif. Prospetto ufficiale
Voci di
dettaglio
Voci da
prospetto
Rif. Prospetto riclassificato
Voci di
dettaglio
Voci da
prospetto
Rif. Prospetto ufficiale
Voci di
dettaglio
Voci da
prospetto
Rif. Prospetto riclassificato
Voci di
dettaglio
Voci da
prospetto
Ricavi da pedaggio
Ricavi per servizi aeronautici
1.994
373
1.994
373
1.875
292
1.875
292
Ricavi per servizi di costruzione 213 300
Ricavi per servizi di costruzione - contributi e costi esterni (a) 195 (a) 277
Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi (b) 17 (b) 18
Ricavi per servizi di costruzione: capitalizzazione degli oneri finanziari (c) 1 (c) 5
Ricavi per opere a carico dei subconcessionari (d) - (d) -
Ricavi per lavori su ordinazione
Altri ricavi
(e) 16
452
16 (e) 36
363
36
Altri ricavi operativi (e+d) 452 (e+d) 363
Totale Ricavi 3.048 2.866
TOTALE RICAVI OPERATIVI 2.835 2.566
Materie prime e materiali -153 -153 -125 -125
Costi per servizi -583 -583 -640 -640
Plusvalenze (Minusvalenze) da dismissioni di elementi di attività materiali
Altri oneri
-
-293
- -
-277
-
Oneri concessori (r) -244 (r) -233
Oneri per godimento beni di terzi -11 -11 -8 -8
Oneri diversi -38 -38 -36 -36
Utilizzo del fondo per impegni da convenzioni (i) 145 (i) 137
Ricavi per servizi di costruzione: contributi e capitalizzazione dei costi esterni (a) 195 (a) 277
Utilizzo fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali
COSTI ESTERNI GESTIONALI
(h) 33 -412 (h) 47 -348
ONERI CONCESSORI (r) -244 (r) -233
Costo per il personale (f+g) -498 (f+g) -450
COSTO DEL LAVORO LORDO (f) -503 (f) -453
Costo per il personale capitalizzato per attività non in concessione (g) 5 (g) 3
Costo per il personale capitalizzato - opere senza benefici economici aggiuntivi (j) 30 (j) 25
Costo per il personale capitalizzato - opere con benefici economici aggiuntivi
CAPITALIZZAZIONE DEL COSTO DEL LAVORO
(b) 17 52 (b) 18 46
TOTALE COSTI OPERATIVI NETTI -1.107 -988
MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 1.728 1.578
VARIAZIONE OPERATIVA DEI FONDI E ALTRI STANZIAMENTI RETTIFICATIVI
Variazione operativa dei fondi per accantonamenti
12 -29 -109 -159
(Accantonamenti) Utilizzi del fondo per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali 11 11 -119 -119
(Accantonamenti) Utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali 9 17
Accantonamenti fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali -24 -24 -30 -30
Utilizzo fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali (h) 33 (h) 47
Accantonamenti dei fondi per rischi e oneri -8 -8 -7 -7
(Svalutazioni) Ripristini di valore
Utilizzo fondo per impegni da convenzioni
175 (m) -8 162 (m) -3
Utilizzo del fondo per impegni da convenzioni (i) 145 (i) 137
Costo per il personale capitalizzato - opere senza benefici economici aggiuntivi (j) 30 (j) 25
Ammortamenti (k) -555 (k) -454
Ammortamento attività materiali -31 -26
Ammortamento diritti concessori immateriali
Ammortamento altre attività immateriali
-494
-30
-398
-30
(Svalutazioni) Ripristini di valore -8 -3
(Svalutazioni) Ripristini valore attività materiali e immateriali (l) - (l) -
(Svalutazioni) Ripristini di valore (m) -8 (m) -3
AMMORTAMENTI, SVALUTAZIONI E RIPRISTINI DI VALORE (k+l) -555 (k+l) -454
TOTALE COSTI -1.903 -1.896
RISULTATO OPERATIVO 1.145 970
MARGINE OPERATIVO (EBIT) 1.144 965
Proventi finanziari 195 195
Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari
e attività finanziarie per contributi
37 37 32 32
Dividendi da imprese partecipate (n) 12 (n) 8
Altri proventi finanziari (o) 146 (o) 155
Oneri finanziari -428 -451
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti -21 -21 -32 -32
e per impegni da convenzioni
Altri oneri finanziari
(p) -407 (p) -419
Utili (Perdite) su cambi (q) 11 (q) 5
Altri oneri finanziari, al netto degli altri proventi finanziari (n+o+ -238 (n+o+ -251
p+q) p+q)
Oneri finanziari capitalizzati su diritti concessori immateriali (c) 1 (c) 5
PROVENTI (ONERI) FINANZIARI -222 -251
Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base -10 -10 -8 -8
al metodo del patrimonio netto
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE 913 913 711 711
IN FUNZIONAMENTO
Oneri fiscali -330 -330 -246 -246
Imposte correnti sul reddito -273 -228
Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti
Imposte anticipate e differite
1
-58
-
-18
RISULTATO DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN FUNZIONAMENTO 583 583 465 465
Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate -1 -1 - -
UTILE DEL PERIODO 582 582 465 465
di cui:
Utile di pertinenza del Gruppo 518 518 413 413
Utile di pertinenza di Terzi 64 64 52 52

Prospetto di riconciliazione tra Conto economico consolidato e Conto economico riclassificato consolidato

Riconduzione delle voci Rif. Rif. Rif. Rif. Attività materiali (a) 295 295 (a) 291 291 Attività immateriali (b) 27.807 27.807 (b) 28.383 28.383 Partecipazioni (c) 280 280 (c) 291 291 Attività per imposte anticipate (d) 1.325 1.325 (d) 1.403 1.403 Altre attività non correnti (e) 18 18 (e) 30 30 Totale attività non finanziarie non correnti (A) 29.725 30.398 Capitale d'esercizio Attività commerciali (f) 1.690 1.690 (f) 1.672 1.672 Attività per imposte sul reddito correnti (g) 212 212 (g) 106 106 Altre attività correnti (h) 179 179 (h) 197 197 Attività non finanziarie destinate alla vendita o connesse ad attività operative cessate (w)4 (w) 4 Fondi correnti per impegni da convenzioni (i) -711 -711 (i) -531 -531 Fondi correnti per accantonamenti (j) -437 -437 (j) -446 -446 Passività commerciali (k) -1.625 -1.625 (k) -1.651 -1.651 Passività per imposte sul reddito correnti (l) -249 -249 (l) -63 -63 Altre passività correnti (m) -613 -613 (m) -611 -611 Passività non finanziarie connesse ad attività operative cessate (x) -6 (x) -6 Totale capitale d'esercizio (B) -1.556 -1.329 Capitale investito lordo (C=A+B) 28.169 29.069 Passività non finanziarie non correnti Fondi non correnti per impegni da convenzioni (n) -2.905 -2.905 (n) -3.270 -3.270 Fondi non correnti per accantonamenti (o) -1.548 -1.548 (o) -1.576 -1.576 Passività per imposte differite (p) -2.385 -2.385 (p) -2.439 -2.439 Altre passività non correnti (q) -94 -94 (q) -98 -98 Totale passività non finanziarie non correnti (D) -6.932 -7.383 Capitale investito netto (E=C+D) 21.237 21.686 Totale patrimonio netto (F) 9.816 9.816 10.009 10.009 Indebitamento finanziario netto Indebitamento finanziario netto non corrente Passività finanziarie non correnti (r) 15.868 15.868 (r) 14.832 14.832 Attività finanziarie non correnti (s) -2.301 -2.301 (s) -2.237 -2.237 Totale indebitamento finanziario netto non corrente (G) 13.567 12.595 Posizione finanziaria netta corrente Passività finanziarie correnti (t) 1.603 1.603 (t) 3.249 3.249 Scoperti di conto corrente 40 40 5 5 Finanziamenti a breve termine 356 356 1.859 1.859 Derivati correnti con fair value negativo 1 1 26 26 Rapporti di conto corrente con saldo negativo verso parti correlate - - - - Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 1.172 1.172 1.346 1.346 Altre passività finanziarie correnti 34 34 13 13 Passività finanziarie correnti connesse ad attività operative cessate (aa) - (aa) - Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (u) -2.975 -2.983 (u) -3.383 -3.391 Disponibilità liquide -2.533 -2.533 -2.788 -2.788 Mezzi equivalenti -442 -442 -595 -595 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connesse ad attività operative cessate (y) -8 (y) -8 Attività finanziarie correnti (v) -766 -766 (v) -776 -776 Diritti concessori finanziari correnti -442 -442 -441 -441 Attività finanziarie correnti per contributi -60 -60 -68 -68 Depositi vincolati correnti -175 -175 -194 -194 Derivati correnti con fair value positivo -2 -2 - - Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine -66 -66 -66 -66 Altre attività finanziarie correnti -21 -21 -7 -7 Attività finanziarie destinate alla vendita o connesse ad attività operative cessate (z) - (z) - Totale posizione finanziaria netta corrente (H) -2.146 -918 Totale indebitamento finanziario netto (I=G+H) 11.421 11.677 Copertura del capitale investito netto (L=F+I) 21.237 21.686 Attività destinate alla vendita o connesse ad attività operative cessate (-y-z+w)12 (-y-z+w)12 Passività connesse ad attività operative cessate (-x+aa) 6 (-x+aa) 6 TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI (a+b+c+d +e-s) 32.026 (a+b+c+d+ e-s) 32.635 TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI (f+g+h-u-vy-z+w) 5.834 (f+g+h-u-vy-z+w) 6.146 TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI (-n-o-pq+r) 22.800 (-n-o-p-q+r) 22.215 TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI (-i-j-k-lm+t-x+aa) 5.244 (-i-j-k-l-m+tx+aa) 6.557 MILIONI DI EURO 30/06/2017 31/12/2016 Prospetto ufficiale Prospetto riclassificato Prospetto ufficiale Prospetto riclassificato Voci da prospetto Voci da prospetto Voci da prospetto Voci da prospetto

Prospetto di riconciliazione tra Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e Situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata

Riconduzione del prospetto delle variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato con il rendiconto finanziario consolidato

Variazioni
Variazioni
Rendiconto
Rendiconto
dell'indebitamento
dell'indebitamento
Riconduzione delle voci
Note
finanziario
finanziario
finanziario
finanziario
consolidato
consolidato
netto consolidato
netto consolidato
FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI ESERCIZIO
Utile del periodo
582
582
465
465
Rettificato da:
Ammortamenti
555
555
454
454
Variazione operativa dei fondi, al netto degli utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali
23
23
156
156
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti e per impegni da convenzioni
21
21
32
32
Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie e delle partecipazioni contabilizzate al costo o al fair value
4
4
-21
-21
Quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto
10
10
8
8
Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti
8
8
2
2
Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico
58
58
18
18
Altri oneri (proventi) non monetari
-56
-56
-19
-19
FFO-Cash Flow Operativo
1.205
1.095
Variazione del capitale operativo
(a)
-85
-165
Altre variazioni delle attività e passività non finanziarie
(b)
86
35
Variazione del capitale di esercizio e altre variazioni
(a+b)
1
-130
Flusso finanziario netto da attività di esercizio (A)
1.206
1.206
965
965
FLUSSO FINANZIARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ NON FINANZIARIE
Investimenti in attività in concessione
-420
-420
-509
-509
Investimenti in attività materiali
-36
-36
-43
-43
Investimenti in altre attività immateriali
-22
-22
-14
-14
Investimenti operativi
-478
-566
Contributi su attività in concessione
-
-
2
2
Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti)
33
33
37
37
Investimenti in partecipazioni
-4
-4
-6
-6
Investimenti in società consolidate al netto delle disponibilità liquide apportate
-2
-
Investimenti in società consolidate, incluso l'indebitamento finanziario netto apportato
-2
-
Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni non consolidate
1
1
4
4
Variazione netta delle altre attività non correnti
11
11
-14
-14
Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti
(c)
-117
-85
Flusso finanziario netto per investimenti in attività non finanziarie (B)
(d)
-439
-543
Flusso di cassa netto per attività di investimento (C)
(c+d)
-556
-628
FLUSSO FINANZIARIO DA/(PER) CAPITALE PROPRIO
Acquisto di azioni proprie
-84
-84
-
-
Dividendi deliberati da società del Gruppo a soci terzi
(e)
-473
-419
Dividendi corrisposti
(f)
-455
-411
Incasso da esercizio piani di compensi basati su azioni
8
8
-
-
Rimborso capitale a soci terzi
-95
-95
-
-
Flusso finanziario netto per capitale proprio (D)
-644
-419
Flusso finanziario netto generato nel periodo (A+B+D)
123
3
Emissione di prestiti obbligazionari
1.325
24
Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti di leasing finanziario)
227
12
Rimborsi di prestiti obbligazionari
-188
-910
Riacquisto di prestiti obbligazionari
-200
-72
Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine (esclusi i debiti di leasing finanziario)
-87
-56
Rimborsi di debiti di leasing finanziario
-2
-1
Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti
-1.530
-46
Flusso di cassa netto da/(per) attività finanziaria (E)
-1.081
-1.460
Variazione di fair value di strumenti finanziari derivati di copertura
(g)
110
-147
Proventi (Oneri) finanziari portati ad incremento di attività (passività) finanziarie
(h)
39
23
Effetto variazione cambi su indebitamento e altre variazioni
(i)
-16
17
MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE 2017 1° SEMESTRE 2016
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (F) 133 -107
Effetto netto delle variazioni dei tassi di cambio su disponibilità liquide nette
-12
21
e mezzi equivalenti (G)
Decremento dell'indebitamento finanziario netto del periodo (A+B+D+F)
256
-104
Indebitamento finanziario netto a inizio periodo
-11.677
-10.387
Indebitamento finanziario netto a fine periodo
-11.421
-10.491
Incremento delle disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti del periodo (A+C+E+G)
-443
-1.102
DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO PERIODO
3.386
2.960
DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE PERIODO
2.943
1.858

Andamento economico-finanziario del Gruppo

Note:

  • a) La "Variazione del capitale operativo" espone la variazione delle voci patrimoniali di natura commerciale direttamente correlate ai business di riferimento del Gruppo (in particolare: rimanenze di magazzino, attività commerciali e passività commerciali);
  • b) le "Altre variazioni delle attività e passività non finanziarie" espone la variazione delle voci patrimoniali di natura non commerciale (in particolare: attività e passività per imposte sul reddito correnti, altre attività e altre passività correnti, fondi correnti per accantonamenti e per impegni da convenzioni);
  • c) la "Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti" è esclusa dal Prospetto delle variazioni dell'indebitamento finanziario netto consolidato in quanto non incide sull'indebitamento finanziario netto;
  • d) il "Flusso finanziario netto per investimenti in attività non finanziarie" esclude le variazioni delle attività e passività finanziarie di cui alla nota c) che non incidono sull'indebitamento finanziario netto;
  • e) i "Dividendi deliberati da società del Gruppo a soci Terzi" corrispondono agli importi deliberati dalla Capogruppo e dalle altre società del Gruppo per la quota di pertinenza di soci Terzi, indipendentemente dal periodo di erogazione;
  • f) i "Dividendi corrisposti" si riferiscono agli ammontari effettivamente erogati nel periodo di riferimento;
  • g) il valore corrisponde alla variazione del fair value dei derivati iscritta nella riserva di cash flow hedge, al lordo del relativo effetto fiscale, come riportata nella voce "Utili (Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di cash flow hedge" del prospetto di conto economico complessivo consolidato;
  • h) la voce include essenzialmente i proventi e gli oneri finanziari per interessi connessi a finanziamenti che prevedono il rimborso complessivo del capitale e degli interessi maturati alla scadenza; le attività finanziarie sono descritte alla nota n. 7.4 e le passività finanziarie sono descritte alla nota n. 7.15 del Bilancio consolidato semestrale abbreviato;
  • i) la voce include essenzialmente l'effetto derivante dalla variazione dei tassi di cambio delle attività finanziarie (incluse le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti) e delle passività finanziarie in valuta diversa dall'euro detenute dalle società del Gruppo.

Indicatori Alternativi di Performance consolidati "adjusted"

Nel seguito sono presentati taluni indicatori alternativi di performance ("adjusted") calcolati escludendo gli effetti connessi all'applicazione del "modello finanziario" dell'IFRIC 12, per le concessionarie del Gruppo che lo adottano, dai corrispondenti valori esposti nei prospetti di conto economico riclassificato consolidato e della situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata consolidata (Indicatori Alternativi di Performance "reported"). Il prospetto seguente presenta le rettifiche al margine operativo lordo (EBITDA), all'FFO-Cash Flow Operativo e all'Indebitamento finanziario netto derivanti in particolare dalla specificità del rapporto contrattuale con l'ente concedente di talune concessionarie cilene per le quali è previsto un diritto incondizionato a ricevere flussi di cassa garantiti a prescindere dall'effettivo utilizzo dell'infrastruttura autostradale. Si evidenzia inoltre che tale diritto a ricevere i flussi finanziari è rilevato tra le attività finanziarie della situazione patrimoniale-finanziaria nella voce "diritti concessori finanziari".

Gli indicatori alternativi di performance "adjusted" sono presentati al solo scopo di consentire agli analisti finanziari e alle agenzie di rating di effettuare valutazioni in merito alla situazione economica e finanziaria del Gruppo secondo la modalità di rappresentazione dagli stessi usualmente adottata. Le rettifiche operate agli indicatori alternativi di performance basati su dati "reported" riguardano:

  • a) l'incremento dei ricavi per la quota rilevata, nella situazione patrimoniale-finanziaria, a riduzione (quale incasso) dei diritti concessori per pedaggi minimi garantiti;
  • b) l'incremento dei ricavi per la quota dei contributi maturati per manutenzioni autostradali rilevata, nella situazione patrimoniale-finanziaria, a riduzione delle attività finanziarie per contributi su opere e riferibili alla concessionaria cilena Los Lagos;
  • c) l'incremento dei ricavi per la quota di competenza degli incassi (avvenuti in esercizi precedenti) dei contributi per investimenti autostradali e rilevati, nella situazione patrimoniale-finanziaria, a riduzione delle attività finanziarie per contributi su opere;
  • d) lo storno dei proventi finanziari di attualizzazione delle attività finanziarie per diritti concessori (relativi al minimo garantito) e per contributi per manutenzioni autostradali, rilevati tra i proventi della gestione finanziaria nel conto economico;
  • e) l'eliminazione delle attività finanziarie rilevate, nella situazione patrimoniale-finanziaria, in applicazione del modello finanziario dell'IFRIC 12 (diritto di subentro, minimo garantito e contributi per manutenzioni autostradali).
MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE 2017 1° SEMESTRE 2016
EBITDA FFO EBITDA FFO
Dati reported 1.728 1.205 1.578 1.095
Integrazione dei ricavi per minimo garantito 41 41 36 36
Contributi per manutenzioni autostradali 9 9 7 7
Contributi per investimenti autostradali
Storno dei proventi da attualizzazione delle attività finanziarie per
- - 1 1
diritti concessori (minimo garantito) -22 -22
Storno dei proventi da attualizzazione delle attività finanziarie per
contributi per manutenzioni autostradali -3 -3
Totale adjustments 50 25 44 19
Dati adjusted 1.778 1.230 1.622 1.114

Riconciliazione dei dati consolidati "adjusted" con i dati consolidati "reported"

MILIONI DI EURO INDEBITAMENTO
FINANZIARIO NETTO AL
30/06/2017
INDEBITAMENTO
FINANZIARIO NETTO AL
31/12/2016
Dati reported 11.421 11.677
Storno delle attività finanziarie per:
- diritto di subentro 400 398
- minimo garantito 601 656
- contributi per manutenzioni autostradali 82 92
Totale adjustments 1.083 1.146
Dati adjusted 12.504 12.823

Dati economico-finanziari per settore operativo

I settori operativi del Gruppo Atlantia sono identificati sulla base dell'informativa fornita e analizzata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia, che costituisce il più alto livello decisionale del Gruppo per l'assunzione delle decisioni strategiche, l'allocazione delle risorse e l'analisi dei risultati. In particolare, il Consiglio di Amministrazione valuta l'andamento delle attività tenendo conto del business e dell'area geografica di operatività.

Nel primo semestre 2017 è stato completato il piano di riorganizzazione societaria del Gruppo Atlantia, avviato dal Consiglio di Amministrazione nel corso del 2016. Si evidenzia in proposito che in relazione a detto piano, già al 31 dicembre 2016, erano stati ridefiniti i settori operativi del Gruppo Atlantia e, pertanto, i dati del primo semestre 2016 sono stati rielaborati rispetto a quanto pubblicato nella Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016.

A seguito del consolidamento di Aéroports de la Côte d'Azur (ACA) a fine dicembre 2016, è rappresentato, inoltre, il nuovo settore operativo attività aeroportuali estere, che comprende oltre alle società che fanno capo ad ACA (la società che gestisce direttamente o indirettamente gli aeroporti di Nizza, Cannes-Mandelieu e Saint-Tropez e il network internazionale di operazioni di assistenza a terra Sky Valet) anche il veicolo societario utilizzato per la relativa acquisizione (Azzurra Aeroporti). Di conseguenza la nuova struttura del Gruppo presenta le informazioni relative a cinque settori operativi principali (attività autostradali italiane, attività autostradali estere, attività aeroportuali italiane, attività aeroportuali estere e aggregando le informazioni della Capogruppo Atlantia e delle altre attività residuali in un quinto settore operativo).

Al 30 giugno 2017, la composizione dei settori operativi del Gruppo Atlantia è la seguente:

  • a) attività autostradali italiane: include le attività effettuate dalle società concessionarie autostradali italiane (Autostrade per l'Italia, Autostrade Meridionali, Tangenziale di Napoli, Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco, Raccordo Autostradale Valle d'Aosta, Società Autostrada Tirrenica), il cui core business è costituito dalla gestione, manutenzione, costruzione e ampliamento delle relative tratte autostradali in concessione. Si evidenzia, inoltre, che tale settore include anche le attività delle società (AD Moving, Giove Clear, Infoblu, Essediesse, Autostrade Tech) di supporto alle concessionarie italiane e che risultano controllate da Autostrade per l'Italia;
  • b) attività autostradali estere: include le attività delle società titolari di contratti di concessione autostradale in Brasile, Cile, India e Polonia, nonché quelle delle società che svolgono le funzioni di supporto operativo a tali concessionarie e delle relative holding di diritto estero. Tale settore include anche la holding italiana Autostrade dell'Atlantico che detiene le partecipazioni in Sud America;
  • c) attività aeroportuali italiane: include le attività aeroportuali di Aeroporti di Roma, titolare della concessione per la gestione e per l'ampliamento degli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino e quelle delle relative controllate;
  • d) attività aeroportuali estere: include le attività aeroportuali delle società che fanno capo a Aéroports de la Côte d'Azur (ACA), la società che gestisce (direttamente o tramite società controllate) gli aeroporti di Nizza, Cannes-Mandelieu e Saint-Tropez e il network internazionale di operazioni di assistenza a terra Sky Valet, oltre alla società Azzurra Aeroporti (controllante di ACA);

e) Atlantia e altre attività: tale raggruppamento comprende le attività:

  • 1) della Capogruppo Atlantia, holding di partecipazioni in società controllate e collegate operanti nella costruzione e gestione di autostrade, aeroporti e infrastrutture di trasporto, di sosta o intermodali, o in attività connesse alla gestione del traffico autostradale e aeroportuale;
  • 2) di realizzazione e gestione di sistemi di esazione dinamica, di gestione del traffico e della mobilità e dei sistemi elettronici di pagamento. In particolare, le società più rilevanti in tale ambito sono Telepass ed Electronic Transaction Consultants;
  • 3) di progettazione, costruzione e manutenzione di infrastrutture, svolte essenzialmente da Spea Engineering e Pavimental.
ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ITALIANE
ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
ATTIVITÀ
AEROPORTUALI
ITALIANE
ATTIVITÀ
AEROPORTUALI
ESTERE
ATLANTIA
E ALTRE
ATTIVITÀ
ELISIONI E
RETTIFICHE
DI CONSOLIDATO
TOTALE
GRUPPO
ATLANTIA(1)
1° SEMESTRE 1° SEMESTRE 1° SEMESTRE 1° SEMESTRE 1° SEMESTRE 1° SEMESTRE 1° SEMESTRE
2017 2016 2017 2016 2017 2016 2017 2016 2017 2016 2017 2016 2017 2016
DATI REPORTED
Ricavi operativi verso terzi 1.844 1.782 316 255 428 399 127 120 130 - - 2.835 2.566
Ricavi operativi intersettoriali 17 16 - - - - - 236 194 -253 -210 - -
Totale ricavi operativi 1.861 1.798 316 255 428 399 127 356 324 -253 -210 2.835 2.566
EBITDA 1.149 1.110 242 188 257 230 43 37 50 - - 1.728 1.578
FFO-Cash Flow Operativo 770 723 202 165 196 169 30 7 38 - - 1.205 1.095
Investimenti operativi 243 304 87 72 105 172 10 34 23 -1 -5 478 566
DATI ADJUSTED
EBITDA adjusted 1.149 1.110 292 232 257 230 43 37 50 - - 1.778 1.622
FFO adjusted 770 723 227 184 196 169 30 7 38 - - 1.230 1.114

Prospetto dati economico-finanziari per settore operativo

(1) Per i commenti sulle principali grandezze economico-finanziarie consolidate e le relative variazioni si rinvia al capitolo "Andamento economicofinanziario del Gruppo".

Dati per settore operativo delle società del Gruppo (*)

MILIONI DI EURO RICAVI OPERATIVI
1° SEMESTRE VARIAZIONE
2017 2016 ASS. %
Attività autostradali italiane
Autostrade per l'Italia 1.709 1.652 57 3%
Autostrade Tech 24 24 - n.s.
Autostrade Meridionali 46 42 4 10%
Tangenziale di Napoli
Società Italiana per il Traforo
35 36 -1 -3%
del Monte Bianco 29 28 1 4%
Società Autostrada Tirrenica 17 16 1 6%
Infoblu 2 2 - n.s.
Essediesse 13 13 - n.s.
Raccordo Autostradale Valle d'Aosta 9 9 - n.s.
Giove Clear
Ad Moving
6
3
6
4
-
-1
n.s.
-25%
Elisioni infrasettoriali -32 -34 2 -6%
Totale attività autostradali italiane 1.861 1.798 63 4%
Attività autostradali estere
Rodovia das Colinas 70 54 16 30%
Triangulo do Sol 61 48 13 27%
Rodovia MG050 17 13 4 31%
AB Concessões 3 2 1 50%
Soluciona Concervacao Rodoviaria 2 2 - n.s.
Totale Brasile 153 119 34 29%
Costanera Norte 61 48 13 27%
Gestion Vial 24 15 9 60%
Los Lagos 15 13 2 15%
Autopista Nororiente
Grupo Costanera
3
2
3
1
-
1
n.s.
n.s.
Litoral Central 2 1 1 n.s.
AMB 1 1 - n.s.
Nueva Vespucio Sur (**) 51 43 8 19%
Totale Cile 159 125 34 27%
Gruppo Stalexport Autostrady 36 32 4 13%
Autostrade dell'Atlantico (***) - - - n.s.
Totale Polonia e altre 36 32 4 13%
Elisioni infrasettoriali -32 -21 -11 52%
Totale attività autostradali estere 316 255 61 24%
Attività aeroportuali italiane
Gruppo Aeroporti di Roma 427 398 29 7%
Fiumicino Energia 3 3 - n.s.
Leonardo Energia 11 10 1 10%
Elisioni infrasettoriali -13 -12 -1 8%
Totale attività aeroportuali italiane 428 399 29 7%
Attività aeroportuali estere
Gruppo Aca
Azzurra Aeroporti
127
-
-
-
127
-
n.s.
n.s.
Elisioni infrasettoriali - - - n.s.
Totale attività aeroportuali estere 127 - 127 n.s.
Atlantia e altre attività
Pavimental
Spea Engineering
184
52
155
58
29
-6
19%
-10%
ETC 34 32 2 6%
Pavimental Polska 5 3 2 67%
Atlantia 2 1 1 n.s.
Telepass 83 77 6 8%
Telepass pay - - - n.s.
Elisioni infrasettoriali -4 -2 -2 n.s.
Totale Atlantia e altre attività 356 324 32 10%
Elisioni e rettifiche di consolidato -253 -210 -43 20%
Totale Gruppo Atlantia 2.835 2.566 269 10%

(*) Gli indicatori alternativi di performance presentati sono definiti nel capitolo "Indicatori alternativi di performance", cui si rimanda.

(**) I dati della società del I semestre 2016 includono i valori di Vespucio Sur fino alla data di fusione in Nueva Vespucio Sur avvenuta a fine 2016. (***) Holding di partecipazioni di società estere.

EBITDA INVESTIMENTI OPERATIVI
1° SEMESTRE VARIAZIONE 1° SEMESTRE VARIAZIONE
2017 2016 ASS. % 2017 2016 ASS. %
1.080 1.045 35 3% 229 273 -44 -16%
4 2 2 n.s. 1 - 1 n.s.
19
13
15
15
4
-2
27%
-13%
2
8
1
8
1
-
n.s.
n.s.
19 19 - n.s. 1 1 - n.s.
9 9 - n.s. 2 21 -19 -90%
- - - n.s. - - - n.s.
1 1 - n.s. - - - n.s.
4 3 1 33% - - - n.s.
-
-
1
-
-1
-
n.s.
n.s.
-
-
-
-
-
-
n.s.
n.s.
- - - n.s. - - - n.s.
1.149 1.110 39 4% 243 304 -61 -20%
56 37 19 51% 8 10 -2 -20%
46 36 10 28% 8 5 3 60%
8
-1
4
-1
4
-
n.s.
n.s.
12
-
15
-
-3
-
-20%
n.s.
- - - n.s. - - - n.s.
109 76 33 43% 28 30 -2 -7%
48 37 11 30% 33 36 -3 -8%
6 4 2 50% 1 2 -1 -50%
9 8 1 13% - - - n.s.
1 - 1 n.s. 14 1 13 n.s.
-
-1
-
-
-
-1
n.s.
n.s.
-
-
-
-
-
-
n.s.
n.s.
- 1 -1 n.s. - - - n.s.
43 37 6 16% 7 1 6 n.s.
106 87 19 22% 55 40 15 38%
28 25 3 12% 4 2 2 n.s.
-1 - - n.s. - - - n.s.
27 25 2 8% 4 2 2 n.s.
- - - n.s. - - - n.s.
242 188 54 29% 87 72 15 21%
255 228 27 12% 105 172 -67 -39%
2
-
2
-
-
-
n.s.
n.s.
-
-
-
-
-
-
n.s.
n.s.
- - - n.s. - - - n.s.
257 230 27 12% 105 172 -67 -39%
44
-1
-
-
44
-1
n.s.
n.s.
10
-
-
-
10
-
n.s.
n.s.
- - - n.s. - - - n.s.
43 - 43 n.s. 10 - 10 n.s.
8
8
-
14
8
-6
n.s.
-43%
20
1
12
-
8
1
67%
n.s.
5 4 1 25% 6 4 2 50%
1 - 1 n.s. - - - n.s.
-31 -15 -16 n.s. - - - n.s.
47
-1
47
-
-
-1
n.s.
n.s.
7
-
7
-
-
-
n.s.
n.s.
- - - n.s. - - - n.s.
37 50 -13 -26% 34 23 11 48%
- - - n.s. -1 -5 4 -80%
1.728 1.578 150 10% 478 566 -88 -16%

Attività autostradali italiane

Nel primo semestre 2017, i ricavi operativi delle attività autostradali italiane sono pari a 1.861 milioni di euro, con un incremento di 63 milioni di euro (+4%) rispetto all'analogo periodo del 2016. Tale variazione è riconducibile ai maggiori ricavi netti da pedaggio (1.696 milioni di euro) che si incrementano di 61 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016 principalmente per effetto della crescita del traffico (+2,9% con un effetto complessivo di +47 milioni di euro considerando anche l'effetto positivo del mix di traffico) e della applicazione degli adeguamenti tariffari annuali (+9 milioni di euro, derivanti in particolare dall'incremento di +0,64% applicato da Autostrade per l'Italia a decorrere dal 1° gennaio 2017).

L'EBITDA del primo semestre 2017 delle attività autostradali italiane è pari a 1.149 milioni di euro e si incrementa di 39 milioni di euro (+4%) rispetto all'analogo periodo del 2016.

Su tale risultato incidono i maggiori costi operativi netti per circa 24 milioni di euro, riconducibili principalmente all'effetto di:

  • maggiori costi di manutenzione, in particolare di Autostrade per l'Italia, in relazione alla differente programmazione operativa degli interventi sulla rete ed alla maggiore nevosità registrata nel primo semestre 2017 rispetto all'analogo periodo del 2016;
  • incremento degli oneri concessori sostanzialmente a seguito delle maggiorazioni tariffarie corrispondenti alle integrazioni del canone di concessione di competenza dell'ANAS, esposte anche tra i ricavi da pedaggio;
  • incremento del costo del lavoro che, al lordo della quota capitalizzata, aumenta del +2,2% essenzialmente per l'effetto combinato dei seguenti fattori:
  • l'incremento del costo medio (+4,4%) determinato principalmente dagli oneri derivanti dal rinnovo contrattuale e dai maggiori costi per piani di incentivazione del management, in parte bilanciati dai maggiori recuperi per personale distaccato;
  • il decremento di 156 unità medie (-2,2%).

Traffico

Nel primo semestre 2017 sulla rete autostradale italiana del Gruppo i volumi di traffico si incrementano del 2,9% rispetto al primo semestre dell'anno precedente. In particolare, i chilometri percorsi dai veicoli a "2 assi" sono aumentati del 2,6% mentre quelli percorsi dai veicoli a "3 o più assi" sono aumentati del 5,1%.

KM PERCORSI (MILIONI) VTMG (1)
SOCIETA' CONCESSIONARIA VEICOLI A
2 ASSI
VEICOLI A
3+ ASSI
VEICOLI
TOTALI
VARIAZIONE %
SU 1° SEMESTRE
2016

SEMESTRE
2017
Autostrade per l'Italia 19.218 3.195 22.413 3,0 43.379
Autostrade Meridionali 818 18 835 3,3 89.434
Tangenziale di Napoli (2) 431 39 470 -1,0 128.666
Società Autostrada Tirrenica (3) 120 12 132 10,9 13.350
Raccordo Autostradale Valle d'Aosta 43 10 53 3,9 9.072
Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco 4 2 5 3,3 5.091
Totale concessionarie italiane 20.633 3.276 23.909 2,9 (4) 43.757

(1) VTMG = Veicoli teorici medi giornalieri pari a totale km percorsi/lunghezza tratta/n° giorni. (2) Per Tangenziale di Napoli dati di giugno 2017 provvisori. (3) Il tratto Civitavecchia-Tarquinia di 15 km è stato aperto al traffico a fine marzo 2016. (4) Depurando il dato dall'effetto anno bisestile la variazione dei chilometri percorsi del primo semestre 2017 è pari +3,4%.

Incrementi tariffari

Con riferimento agli incrementi tariffari a decorrere dal 1° gennaio 2017, si rinvia al capitolo "Eventi significativi in ambito regolatorio".

Investimenti operativi

Nel primo semestre 2017 gli investimenti operativi di Autostrade per l'Italia e delle altre società del Gruppo ammontano a 243 milioni di euro.

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
Autostrade per l'Italia: Interventi Convenzione 1997 103 104
Autostrade per l'Italia: Interventi IV Atto Aggiuntivo 2002 39 89
Altre concessionarie: Investimenti in Grandi Opere 1 19
Altri investimenti ed oneri capitalizzati (personale, manutenzioni ed altro) 89 80
Totale investimenti su infrastrutture in concessione 232 292
Investimenti in altri beni immateriali 6 6
Investimenti in beni materiali 5 6
Totale investimenti operativi autostradali in Italia 243 304

Relativamente agli interventi della Convenzione 1997, sono in corso di completamento i lavori delle opere fuori asse autostradale della Variante di Valico (aperta al traffico a fine 2015) mentre proseguono i lavori di ampliamento alla terza corsia della A1 tra Barberino e Firenze Nord. Sono inoltre in corso i lavori di completamento delle opere fuori asse della tratta Firenze Nord - Firenze Sud, relativamente ai quali si segnala l'inaugurazione, avvenuta a maggio 2017, del "bypass del Galluzzo" e quella, avvenuta a giugno 2017, del parcheggio multimodale "Villa Costanza" sull'A1 presso Scandicci.

Per quanto riguarda gli interventi previsti dal IV Atto Aggiuntivo 2002 realizzati nel primo semestre 2017 si segnalano i lavori di completamento delle opere fuori asse dell'A14 nelle tratte Senigallia - Ancona Nord e Ancona Nord - Ancona Sud, nonché a quelli relativi all'interconnessione tra A4 ed A13 presso la stazione di Padova Zona Industriale.

Gli investimenti operativi delle altre concessionarie sono principalmente ascrivibili alla Società Autostrada Tirrenica per la progettazione della tratta Fonteblanda – Capalbio, gli espropri della tratta Civitavecchia – Tarquinia e le relative viabilità complementari.

Gli "Altri Investimenti ed oneri capitalizzati" comprendono circa 29 milioni di interventi in grandi opere di Autostrade per l'Italia, principalmente legati ai lavori di realizzazione della IV corsia dinamica della A4 a Milano tra Viale Certosa e Sesto S. Giovanni, nonché alla progettazione ed alle indagini relative agli interventi sul Nodo di Bologna (opere in asse e sul territorio).

Attività autostradali estere

I ricavi operativi del primo semestre 2017 del settore delle attività autostradali estere ammontano complessivamente a 316 milioni di euro, in aumento di 61 milioni di euro (+24%) rispetto allo stesso periodo del 2016. A parità di tassi di cambio, i ricavi segnano un aumento di 26 milioni di euro (+10%), risultato degli adeguamenti tariffari riconosciuti alle concessionarie, nonché delle variazioni positive dei volumi di traffico (+3,0%(1) ).

L'EBITDA risulta pari a complessivi 242 milioni di euro nei primi sei mesi del 2017 e si incrementa di 54 milioni di euro (+29%) rispetto allo stesso periodo del 2016. A parità di tassi di cambio, l'EBITDA è in aumento di 28 milioni di euro (+15%).

Ripartizione EBITDA reported attività autostradali estere (per area geografica)

Cile

Complessivamente le società cilene hanno registrato nei primi sei mesi del 2017 ricavi operativi per 159 milioni di euro, in incremento di 34 milioni di euro (+27%) rispetto al primo semestre 2016. A parità di tassi di cambio, i ricavi hanno registrato un incremento di 23 milioni di euro (+18%), beneficiando degli adeguamenti tariffari applicati a partire da gennaio 2017 (per maggiori informazioni si rimanda al capitolo "Eventi significativi in ambito regolatorio") oltre che della crescita dei volumi di traffico. L'EBITDA è risultato pari a 106 milioni di euro, in incremento di 19 milioni di euro (+22%) rispetto al primo semestre 2016. A parità di tassi di cambio, l'EBITDA è pari a 99 milioni di euro, in aumento di 12 milioni di euro (+14%). A tale incremento contribuiscono anche i maggiori margini della società di costruzione in-house Gestion Vial per il programma di ampliamento Santiago Centro Oriente. Nel corso dei primi sei mesi del 2017 sono stati eseguiti investimenti per un totale di 55 milioni di euro; in particolare al 30 giugno 2017 è stato eseguito l'82% delle opere previste dal programma di ampliamento Santiago Centro Oriente che prevede investimenti di potenziamento della tratta gestita da Costanera Norte per un totale di circa 256 miliardi di pesos (pari a circa 358 milioni di euro(2) ).

(1) Depurando il dato dall'effetto anno bisestile la variazione dei chilometri percorsi del primo semestre 2017 è pari a +3,6 %.

(2) Utilizzato il tasso di cambio medio gennaio-giugno 2017 pari a CLP/€ 714,89.

Performance traffico

SOCIETÀ CONCESSIONARIA KM PERCORSI (MILIONI)
1° SEMESTRE 1° SEMESTRE VAR.%
2017 2016
Grupo Costanera
Costanera Norte 607 571 6,2%
Nororiente 45 42 5,1%
Vespucio Sur 468 449 4,2%
Litoral Central 71 65 8,8%
AMB 13 12 8,3%
Los Lagos (1) 392 378 3,8%
Totale 1.596 1.518 5,1%(2)

(1) La variazione del dato di traffico in termini di transiti è pari a + 3,7%. (2) Depurando il dato dall'effetto anno bisestile la variazione dei chilometri percorsi del primo semestre 2017 è pari a +5,7%.

Brasile

I ricavi operativi registrati nei primi sei mesi del 2017 sono pari complessivamente a 153 milioni di euro, con un incremento di 34 milioni di euro (+29%) rispetto allo stesso periodo del 2016; a parità di cambio, i ricavi registrano un incremento di 9 milioni di euro (+8%). I ricavi da pedaggio del primo semestre 2017 beneficiano degli adeguamenti tariffari in vigore da luglio 2016 per Triangulo Do Sol e Rodovia das Colinas. Rodovia MG050 ha applicato gli adeguamenti tariffari relativi all'anno 2016 dal 1° febbraio 2017 e quelli relativi all'anno in corso dal 13 giugno 2017 (per maggiori informazioni si rimanda al capitolo "Eventi significativi in ambito regolatorio").

L'EBITDA è risultato pari a 109 milioni di euro, in aumento di 33 milioni di euro (+43%) rispetto ai primi sei mesi del 2016. A parità di tassi di cambio l'EBITDA ha registrato un incremento di 15 milioni di euro (+20%). Tale risultato è dovuto anche ai minori costi di Rodovias das Colinas per interventi previsti per l'anno nei cicli di manutenzione e pavimentazione.

Per il potenziamento della rete in concessione in Brasile sono stati eseguiti complessivamente nel primo semestre 2017 investimenti operativi per 28 milioni di euro.

Performance traffico

SOCIETÀ CONCESSIONARIA KM PERCORSI (MILIONI)
1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
VAR.%
Triangulo do Sol 688 692 -0,6%
Rodovias das Colinas 971 975 -0,3%
Rodovia MG050 412 390 5,5%
Totale 2.071 2.057 0,7%(1)

(1) Depurando il dato dall'effetto anno bisestile la variazione dei chilometri percorsi del primo semestre 2017 è pari a +1,2%.

Polonia

I ricavi operativi del primo semestre 2017 del gruppo Stalexport Autostrady sono risultati complessivamente pari a 36 milioni di euro, con un incremento di 4 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2016 (+13%). A parità di tassi di cambio, i ricavi registrano un incremento di 3 milioni di euro (+9%). L'EBITDA è risultato pari a 28 milioni di euro, con un incremento di 3 milioni di euro rispetto al primo semestre 2016. A parità di tassi di cambio l'EBITDA ha registrato un incremento di 2 milioni di euro (+8%).

Performance traffico

SOCIETA' CONCESSIONARIA 1° SEMESTRE KM PERCORSI (MILIONI)
1° SEMESTRE
VAR.%
2017 2016
Stalexport Autostrada Malopolska 453 424 6,9%(1)

(1) Depurando il dato dall'effetto anno bisestile la variazione dei chilometri percorsi del primo semestre 2017 è pari a +7,5%.

Attività aeroportuali italiane

Nel primo semestre del 2017 i ricavi operativi delle attività aeroportuali italiane sono pari a 428 milioni di euro, in aumento di 29 milioni di euro (+7%) rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. I ricavi per servizi aeronautici, pari a 301 milioni di euro, aumentano complessivamente di 9 milioni di euro (+3%) per effetto del favorevole mix di traffico e dell'adeguamento dei corrispettivi unitari applicato annualmente con decorrenza 1° marzo.

Gli altri ricavi operativi, pari a 127 milioni di euro, registrano un incremento di 20 milioni di euro dovuto principalmente alla contribuzione del nuovo avancorpo commerciale del Terminal 3 di Fiumicino, inaugurato a fine 2016.

L'EBITDA, pari a 257 milioni di euro, si incrementa di 27 milioni di euro (+12%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Traffico

Nel primo semestre del 2017, il sistema aeroportuale romano ha accolto oltre 22 milioni di passeggeri, con una crescita complessiva dello 0,6% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Il segmento UE, pari al 52% del traffico totale, risulta in crescita del 2,8% rispetto all'anno precedente, mentre per il segmento Extra UE si osserva una variazione positiva del 5,9%. Il segmento Domestico risulta, al contrario, in riduzione del 7,5% anche a causa della contrazione delle attività di Alitalia, attualmente in amministrazione straordinaria.

Composizione del traffico nel primo semestre 2017 per il sistema aeroportuale romano (milioni di passeggeri e variazione 1° Sem. 2017/1° Sem. 2016)

(*) Depurando il dato dall'effetto anno bisestile, la crescita complessiva risulta pari a 1,1%.

Investimenti operativi

Nel primo semestre 2017, gli investimenti operativi ammontano a 105 milioni di euro. Presso l'aeroporto di Fiumicino sono stati completati gli interventi di riqualifica di Pista 1, mentre proseguono i lavori relativi alle opere di mitigazione idraulica in area ovest, ai piazzali Ovest 1^ fase e ai piazzali 300, propedeutici alla realizzazione della nuova area di imbarco A. Sono stati inoltre completati gli interventi di adeguamento e riqualifica interna del Terminal 1 e del Terminal 3, mirati al trasferimento in tali infrastrutture dei voli sensibili precedentemente ospitati presso il Terminal 5, mentre proseguono le opere di finitura e complementari dell'area d'imbarco E. Presso l'aeroporto di Ciampino sono stati completati i lavori di riqualifica del Terminal di Aviazione Generale.

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
Avancorpo T3 e Area di imbarco E 18 61
Interventi su sottosistemi bagagli e impianti aeroportuali 3 35
Interventi su Terminal e moli 21 26
Interventi su sistemi tecnologici e reti 9 11
Interventi su piste e piazzali 36 7
Altro 18 32
Totale investimenti operativi 105 172

Attività aeroportuali estere

Nel primo semestre 2017 i ricavi operativi delle attività aeroportuali estere ammontano a 127 milioni di euro. I ricavi per servizi aeronautici, pari a 72 milioni di euro, sono composti principalmente dai corrispettivi degli aeroporti di Nizza, Cannes e Saint-Tropez, oltre alla contribuzione delle attività di ground handling operate tramite la rete Sky Valet estesa a partire da maggio 2016 anche al Portogallo. Gli altri ricavi operativi ammontano a 55 milioni di euro. L'EBITDA è pari a 43 milioni di euro.

Traffico

Nel primo semestre 2017 l'aviazione commerciale dell'aeroporto di Nizza ha accolto 6 milioni di passeggeri registrando un incremento del 3,7% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Per quanto riguarda la general aviation, i movimenti nel primo semestre 2017 sono cresciuti del 5,0%(1) . 3

Composizione del traffico del primo semestre 2017 per l'aeroporto di Nizza (milioni di passeggeri e variazione 1° Sem. 2017/1° Sem. 2016)

(*) Depurando il dato dall'effetto anno bisestile, la crescita complessiva risulta pari a circa +4,1%.

Investimenti operativi

Nel primo semestre 2017 gli investimenti operativi del Gruppo Aéroports de la Côte d'Azur ammontano a 10 milioni di euro. Le iniziative per lo sviluppo della capacità ammontano a 7 milioni di euro e includono i lavori per l'ampliamento dell'offerta commerciale e della capacità del Terminal 2, la realizzazione dell'accesso tramviario all'aeroporto di Nizza e gli interventi di miglioramento al sistema di ritiro bagagli del Terminal 1.

Sono stati, inoltre, investiti 3 milioni di euro per progetti di conformità principalmente per adeguamento delle infrastrutture aeroportuali in ottemperanza ai regolamenti EASA.

(1) I dati si riferiscono agli aeroporti di Nizza, Cannes e Saint-Tropez.

Altre attività

Telepass

La società Telepass, incaricata della gestione del sistema di pagamento elettronico del pedaggio e fornitrice, in Italia e all'estero, di sistemi di pagamento per servizi correlati alla mobilità, nel corso del primo semestre 2017 ha conseguito ricavi operativi per 83 milioni di euro, in incremento di 6 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2016.

L'EBITDA della società nel primo semestre 2017 è pari a 47 milioni di euro, in linea rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Al 30 giugno 2017 sono 9.413.093 gli apparati Telepass distribuiti di cui apparati Telepass attivi 7.976.555 (con un incremento di circa 321 mila unità rispetto al 30 giugno 2016). Le Opzioni Premium risultano 2.018.987 (circa +72 mila unità rispetto al 30 giugno 2016).

In data 11 novembre 2016 è stata costituita una nuova società denominata Telepass Pay S.p.A., controllata al 100% da Telepass S.p.A., con l'obiettivo di ampliare l'offerta al cliente coprendo tutti i servizi di pagamento legati alla mobilità in contesto sia urbano che extra-urbano.

Il 20 giugno 2017 Telepass Pay ha ricevuto dalla Banca d'Italia il provvedimento di autorizzazione per l'esercizio dell'attività di moneta elettronica, iniziando le attività verso la clientela dal mese di luglio 2017.

Pavimental

La società è impegnata nel settore della manutenzione della rete autostradale e delle infrastrutture aeroportuali del gruppo, nonché nell'esecuzione di alcune importanti opere infrastrutturali per il gruppo e per terzi. I ricavi operativi del primo semestre 2017 sono pari a 184 milioni di euro in aumento di 29 milioni di euro rispetto all'omologo periodo del 2016 principalmente per maggiori volumi sulle commesse infrastrutturali commissionate da ADR e da Autostrade per l'Italia (in particolare per l'avvio delle attività della principale commessa in portafoglio ovvero il Lotto 2 di Barberino sulla A1). Maggiori volumi di produzione sono stati registrati rispetto al primo semestre 2016 anche sui lavori di manutenzione. L'EBITDA è pari a 8 milioni di euro e registra un aumento di 8 milioni di euro rispetto ai primi sei mesi del 2016.

Spea Engineering

Spea Engineering opera in Italia e all'estero fornendo servizi di ingegneria per le attività di progettazione, direzione lavori e monitoraggio, funzionali al potenziamento e alla manutenzione delle infrastrutture autostradali e aeroportuali. I ricavi operativi del primo semestre 2017 sono pari a 52 milioni di euro, con un decremento di 6 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, riconducibile principalmente alla riduzione delle produzioni in ambito della direzione lavori dovute alla chiusura di cantieri in contabilità finale lavori e al rallentamento delle attività aeroportuali.

La quota di produzione dell'esercizio relativa a servizi forniti al Gruppo è pari al 91% del totale. L'EBITDA del primo semestre 2017 risulta pari a 8 milioni di euro, in diminuzione di 6 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2016.

Risorse umane

Al 30 giugno 2017 il Gruppo impiega 15.450 risorse a tempo indeterminato e 1.737 unità a tempo determinato, per un organico complessivo pari a 17.187 risorse, di cui 13.080 in Italia e 4.107 nelle società estere. Rispetto alle 15.838 unità in organico al 31 dicembre 2016, si registra un aumento complessivo di 1.349 unità.

La variazione del personale a tempo indeterminato al 30 giugno 2017 rispetto al 31 dicembre 2016 (+866 unità) è riconducibile prevalentemente alle seguenti società del Gruppo:

  • Gruppo Aéroports de la Côte d'Azur (+674 unità) per ingresso nel perimetro di consolidamento;
  • Telepass (+88 unità) principalmente per effetto del passaggio del Contact Center da Autostrade per l'Italia;
  • società cilene (+85 unità) per l'integrazione di organico impegnato nella realizzazione degli investimenti previsti dal programma di ampliamento Santiago Centro Oriente;
  • Pavimental (+65 unità) principalmente per maggiori volumi di attività in ambito autostradale;
  • Atlantia (+26 unità) principalmente per effetto del passaggio della Direzione Estero da Autostrade per l'Italia;
  • Giove Clear (+20 unità) per avanzamento del piano di stabilizzazione dei contratti a termine;
  • concessionarie autostradali italiane (-154 unità) principalmente per effetto dei passaggi del Contact Center da Autostrade per l'Italia in Telepass e delle risorse della Direzione Estero da Autostrade per l'Italia in Atlantia, nonché per il rallentamento del turn over nel comparto esazione in Autostrade per l'Italia, Tangenziale di Napoli e Società Autostrade Meridionali, in parte bilanciato da inserimenti mirati in alcune unità organizzative di Autostrade per l'Italia;

La variazione del personale a tempo determinato al 30 giugno 2017 rispetto al 31 dicembre 2016 (+483 unità) è riconducibile prevalentemente alle seguenti società del Gruppo:

  • Gruppo Aeroporti di Roma (+246 unità) principalmente riconducibile al fisiologico aumento di organico delle unità operative connesso alla stagionalità del traffico passeggeri e alle azioni di miglioramento della qualità del servizio al passeggero, nonché dall'ampliamento delle attività gestite da Airport Cleaning;
  • concessionarie autostradali italiane (+128 unità) principalmente per maggiori esigenze di personale esattoriale stagionale;
  • Gruppo Aéroports de la Côte d'Azur (+77 unità) per ingresso nel perimetro di consolidamento;
  • Pavimental (+47 unità) principalmente per l'aumento dei volumi di attività in ambito aeroportuale.

L'organico medio (comprensivo del personale interinale) è passato da 14.805 nei primi sei mesi del 2016 a 15.758 nei primi sei mesi del 2017, evidenziando un incremento complessivo di 953 unità medie (+6%). Tale variazione è riconducibile principalmente a:

  • Gruppo Aéroports de la Côte d'Azur (+704 unità medie) per ingresso nel perimetro di consolidamento;
  • Pavimental (+94 unità medie) principalmente per i maggiori volumi di attività in ambito autostradale e aeroportuale;
  • Telepass (+80 unità medie) principalmente per effetto del passaggio del Contact Center da Autostrade per l'Italia;
  • Gruppo Aeroporti di Roma (+80 unità medie) principalmente per effetto delle internalizzazioni e dell'ampliamento delle attività gestite da Airport Cleaning, parzialmente compensati dalle iniziative di ottimizzazione ed efficientamento dei processi di controllo passeggeri ai varchi sicurezza gestiti da ADR Security;
  • società cilene (+62 unità medie) per l'integrazione di organico impegnato nella realizzazione degli investimenti previsti dal programma di ampliamento Santiago Centro Oriente;
  • Atlantia (+25 unità) principalmente per effetto del passaggio della Direzione Estero da Autostrade per l'Italia e del trascinamento degli ingressi avvenuti nel corso del 2016;
  • concessionarie autostradali italiane (-169 unità medie) principalmente per effetto dei passaggi del Contact Center da Autostrade per l'Italia in Telepass e delle risorse della Direzione Estero da Autostrade per l'Italia in Atlantia, del rallentamento del turn over nel comparto esazione in Autostrade per l'Italia, Tangenziale di Napoli e Società Autostrade Meridionali.

Per informazioni sulla dinamica del costo del lavoro si rinvia al capitolo "Andamento economicofinanziario del Gruppo".

Organico a tempo indeterminato

QUALIFICHE 30.06.2017 31.12.2016 VARIAZIONE
ASSOLUTA %
Dirigenti 285 245 40 16%
Quadri 1.095 989 106 11%
Impiegati 6.819 6.459 360 6%
Operai 4.175 3.765 410 11%
Corpo esattoriale 3.076 3.126 (50) -2%
Totale 15.450 14.584 866 6%

Organico a tempo determinato

QUALIFICHE 30.06.2017 31.12.2016 VARIAZIONE
ASSOLUTA %
Dirigenti 2 4 (2) -50%
Quadri 2 2 - n.s.
Impiegati 556 525 31 6%
Operai 799 483 316 65%
Corpo esattoriale 378 240 138 58%
Totale 1.737 1.254 483 39%

Organico medio(*)

QUALIFICHE I semestre I semestre VARIAZIONE
2017 2016 ASSOLUTA %
Dirigenti 288 249 39 16%
Quadri 1.084 982 102 10%
Impiegati 7.016 6.662 354 5%
Operai 4.315 3.752 563 15%
Corpo esattoriale 3.055 3.160 (105) -3%
Totale 15.758 14.805 953 6%

(*) Include il personale interinale.

Rapporti con parti correlate

Con riferimento ai rapporti con parti correlate, si rinvia alla nota n.10.5 "Rapporti con parti correlate" del Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Eventi significativi in ambito regolatorio

Con riferimento ai principali eventi regolatori di rilievo per le società del Gruppo, in aggiunta a quanto già descritto nella Relazione finanziaria annuale 2016 cui si rinvia, si riporta di seguito una descrizione degli sviluppi o di nuovi eventi intercorsi sino alla data di approvazione della presente Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017.

Attività autostradali italiane

Incrementi tariffari con decorrenza 1° gennaio 2017

Con i decreti del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2016:

  • per Autostrade per l'Italia è stato riconosciuto un adeguamento tariffario pari a 0,64% a fronte di una richiesta di 0,77%. La parte richiesta e non riconosciuta (pari allo 0,13%) è motivata, nei verbali per la determinazione delle componenti X investimenti e K, dalla necessità di integrare la documentazione presentata, all'esito della quale il Concedente procederà ove del caso alle conseguenti integrazioni in occasione dei successivi incrementi tariffari. A tal fine, a seguito dell'accesso alla documentazione istruttoria del Concedente, Autostrade per l'Italia, con nota del 27 giugno 2017, ha trasmesso al Concedente l'ulteriore documentazione integrativa con tutti i giustificativi, ai fini delle verifiche da parte del Concedente;
  • per Raccordo Autostradale Valle d'Aosta e Società Autostrada Tirrenica è stata riconosciuta soltanto l'inflazione programmata (0,90%) ed è stato previsto che gli eventuali recuperi tariffari, attivi o passivi, ivi inclusi quelli relativi agli anni precedenti, saranno determinati a seguito dell'aggiornamento del Piano Economico Finanziario. Le società hanno quindi presentato ricorso al TAR avverso i citati provvedimenti;
  • per Tangenziale di Napoli è stato riconosciuto un incremento tariffario, inferiore a quanto richiesto, pari a 1,76%, prevedendo che gli eventuali recuperi tariffari, attivi o passivi, ivi inclusi quelli relativi agli anni precedenti, saranno determinati a seguito dell'aggiornamento del Piano Economico Finanziario. La società ha quindi presentato ricorso al TAR avverso il citato provvedimento;
  • per Autostrade Meridionali, analogamente agli anni precedenti, non è stato riconosciuto alcun incremento tariffario, motivato dalla scadenza della concessione al 31 dicembre 2012. Autostrade Meridionali ha presentato il ricorso avverso il suddetto provvedimento al pari degli anni precedenti (per gli anni 2014 e 2015 i giudizi si sono conclusi favorevolmente per la società, per il 2016 il giudizio è tutt'ora pendente);
  • per quanto riguarda la società Traforo del Monte Bianco che ha un diverso regime convenzionale la Commissione Intergovernativa del Traforo del Monte Bianco in data 2 dicembre 2016 ha riconosciuto un incremento tariffario pari allo 0,06% quale media aritmetica dell'inflazione registrata in Italia (-0,07%) e di quella registrata in Francia (+0,2%).

II Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica di Autostrade per l'Italia

In data 10 luglio 2017 è stato sottoscritto il II atto aggiuntivo alla Convenzione Unica di Autostrade per l'Italia per disciplinare l'inserimento del primo degli interventi della Convenzione Unica 2007 il Nodo stradale di Casalecchio - stralcio Nord - tra gli impegni di investimento della concessionaria. Il progetto prevede un importo complessivo massimo di circa 158 milioni di euro, di cui circa 2 milioni di euro già sostenuti per la progettazione e, quasi 156 milioni di euro da corrispondere ad ANAS che provvederà a realizzare l'intervento e successivamente a gestirlo. L'importo sarà corrisposto ad ANAS in funzione dell'avanzamento dei lavori.

Tale atto sostituisce il precedente schema di convenzione sottoscritto in data 10 dicembre 2015, per il quale non si era concluso il relativo iter approvativo.

L'atto aggiuntivo sottoscritto il 10 luglio 2017 acquisirà efficacia all'esito dell'approvazione dello stesso con decreto da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, nonché della registrazione del decreto da parte della Corte dei Conti.

Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica di Società Autostrada Tirrenica

A seguito di alcuni rilievi formulati dalla Commissione Europea in ordine, fra l'altro, alla proroga della concessione al 2046, il Concedente ha trasmesso il 14 ottobre 2014 alla Società Autostrada Tirrenica uno schema di atto aggiuntivo alla Convenzione Unica che prevede la scadenza della concessione al 2043, la realizzazione dei lavori della tratta Civitavecchia - Tarquinia e l'eventuale completamento dell'autostrada (anche per tratte) da realizzare tramite affidamento a terzi mediante gara. Il completamento dell'autostrada è subordinato al verificarsi dei presupposti tecnici, economici e finanziari da accertare congiuntamente tra Concedente e Società Autostrada Tirrenica e alla stipula di un ulteriore atto aggiuntivo alla Convenzione Unica con allegato un piano finanziario in equilibrio. Successivamente, in data 13 maggio 2015, è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra il Concedente, la Regione Toscana, la Regione Lazio, Autostrade per l'Italia e Società Autostrada Tirrenica con allegato uno schema di atto aggiuntivo che, fermo restando la scadenza della concessione al 2043, prevede un piano finanziario in equilibrio relativo alla tratta Civitavecchia-Tarquinia e l'obbligo di affidare tutti i lavori a terzi. Il Protocollo prevede altresì ulteriori impegni riguardanti la progettazione delle tratte Tarquinia-Ansedonia, Ansedonia-Grosseto Sud e il risanamento della attuale viabilità SS 1-Variante Aurelia relativamente alla tratta Grosseto Sud-S. Pietro in Palazzi con il mantenimento delle attuali caratteristiche geometriche.

La realizzazione di tali interventi rimane subordinata all'esito positivo degli approfondimenti tecnicoprogettuali, economici, finanziari ed amministrativi, da verificarsi congiuntamente tra Concedente e Società Autostrada Tirrenica, e alla stipula di un atto aggiuntivo con un piano finanziario in equilibrio. Successivamente, a seguito di interlocuzioni del Concedente con la Commissione Europea, su richiesta del Concedente, la Società Autostrada Tirrenica ha trasmesso ulteriori ipotesi di piano finanziario, dapprima con scadenza al 31 dicembre 2040 e poi con scadenza al 31 dicembre 2038. Con riferimento a quest'ultima richiesta la Società ha trasmesso in data 21 ottobre 2016 un Atto di impegno con il quale subordinatamente alla stipula di un atto aggiuntivo relativo al completamento dell'itinerario, si impegna ad affidare tutti i lavori di completamento dell'itinerario Civitavecchia - S. Pietro in Palazzi tramite gara pubblica e ad accettare di inserire, nell'ambito di un nuovo atto aggiuntivo, una riduzione della durata della concessione al 2038.

Dal Comunicato stampa della Commissione Europea del 17 maggio 2017 risulta che la stessa Commissione ha deferito l'Italia alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea per violazione del diritto dell'Unione con riferimento alla proroga accordata senza previa indizione di una gara.

Gara per l'affidamento in concessione dell'autostrada A3 Napoli-Pompei-Salerno

In relazione alla gara bandita nel 2012 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'affidamento della nuova concessione della A3 Napoli - Pompei - Salerno, a seguito dei ricorsi presentati al TAR Campania da Autostrade Meridionali e Consorzio Stabile SIS, avverso il provvedimento del 22 marzo 2016 con il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha disposto la loro esclusione dalla procedura di gara, con Ordinanze pubblicate in data 19 dicembre 2016, il TAR Campania ha dichiarato, per entrambi i giudizi, la propria incompetenza funzionale, indicando quale giudice funzionalmente competente il TAR Lazio. In data 29 e 30 dicembre 2016, rispettivamente Consorzio Stabile SIS e Autostrade Meridionali hanno riassunto i giudizi avanti il TAR Lazio e, con successiva Ordinanza pubblicata il 31 gennaio 2017, il TAR Lazio, ritenendo competente il TAR Campania, ha richiesto d'ufficio al Consiglio di Stato il regolamento di competenza sulla fattispecie esaminata. In data 27 giugno 2017 si è tenuta l'udienza presso il Consiglio di Stato, il cui esito non è noto alla data di approvazione della presente Relazione finanziaria semestrale.

Ribassi contrattuali su interventi antirumore

Con provvedimento del 12 giugno 2017 il Concedente ha determinato la misura dei ribassi contrattuali da applicare relativamente a 12 interventi antirumore affidati da Autostrade per l'Italia nel 2012 alla sua collegata Pavimental.

Ritenendo tale provvedimento affetto da vizi di illegittimità, anche sulla base di un autorevole parere legale esterno, Autostrade per l'Italia promuoverà ricorso al TAR per l'annullamento dello stesso.

Attività autostradali estere

Cile

A partire da gennaio 2017 le concessionarie di Grupo Costanera hanno applicato i seguenti incrementi tariffari annuali determinati contrattualmente:

  • +6,5% per Costanera Norte, Vespucio Sur e Nororiente per l'effetto combinato dell'adeguamento all'inflazione 2016 (+2,9%) e del fattore di maggiorazione pari al 3,5%;
  • +4,5% per AMB per l'effetto combinato dell'adeguamento all'inflazione 2016 (+2,9%) e del fattore di maggiorazione dell'1,5%;
  • +2,9% per Litoral Central, per l'effetto dell'adeguamento all'inflazione 2016 (+2,9%).

A partire da gennaio 2017, le tariffe applicate da Los Lagos sono state incrementate del 4,0% per l'effetto combinato dell'adeguamento all'inflazione 2016 (+2,9%) e della maggiorazione tariffaria relativa al premio sicurezza 2017 (+3,5%), diminuito del premio di sicurezza riconosciuto nel 2016, che era stato pari al +2,4%.

Brasile

A partire dal 1° luglio 2016, Triangulo do Sol e Rodovias das Colinas hanno effettuato l'aggiustamento annuale delle tariffe applicando un incremento pari al 9,32%, corrispondente alla variazione registrata dall'Indice dei Prezzi al Consumo Ampliato (IPCA) nel periodo di riferimento giugno 2015-maggio 2016, come previsto dai rispettivi contratti di concessione, in quanto la variazione dell'IPCA è risultata inferiore a quella dell'Indice Generale dei Prezzi di Mercato (IGP-M) nel periodo di riferimento giugno 2015 – maggio 2016 (11,09%) e la differenza sarà oggetto di riequilibrio economico-finanziario ai sensi del contratto di concessione.

Il 28 giugno 2017 Triangulo do Sol e Rodovias das Colinas hanno ricevuto l'autorizzazione agli incrementi tariffari, da applicare a partire dal 1° luglio 2017, pari al 1,57% corrispondente alla variazione registrata dall'IGP-M nel periodo di riferimento giugno 2016-maggio 2017, come previsto dai rispettivi contratti di concessione, in quanto inferiore alla variazione registrata dall'IPCA nello stesso periodo di riferimento (3,60%). L'indice di adeguamento tariffario applicato (IGP-M) è quello previsto dal contratto di concessione originale.

A giugno 2016, Rodovia MG050, nello stato di Minas Gerais, non ha proceduto all'annuale adeguamento tariffario all'inflazione previsto dal contratto di concessione in quanto, pendenti le negoziazioni per il riequilibrio economico/finanziario generale del contratto di concessione, l'Autorità concedente SETOP ha richiesto la previa finalizzazione delle stesse. Dato il protrarsi delle negoziazioni, Rodovia MG050 ha notificato all'Autorità la propria decisione di procedere all'adeguamento tariffario con decorrenza 17 gennaio 2017. A fronte di una formale comunicazione dell'Autorità con la quale ribadiva la richiesta di non procedere con l'adeguamento tariffario, Rodovia MG050 ha ottenuto, in data 30 gennaio 2017, un provvedimento cautelativo che ha autorizzato l'adeguamento delle tariffe con effetto immediato. Rodovia MG050 ha pertanto provveduto a tale adeguamento con decorrenza 1 febbraio 2017, incrementando le tariffe del 9,28%, corrispondente alla variazione registrata dall'IPCA nel periodo maggio 2015-aprile 2016, come previsto dal contratto di concessione. L'Autorità ha inizialmente annunciato ricorso contro il provvedimento cautelativo. Facendo seguito alle disposizioni del provvedimento cautelativo del giudice, Rodovia MG050 ha presentato istanza di arbitrato per la discussione di merito a cui l'Autorità ha aderito rinunciando al ricorso. L'arbitrato è stato sospeso pendenti le negoziazioni per il riequilibrio economico/finanziario del contratto di concessione, che si sono concluse con la firma dell'atto aggiuntivo al contratto di concessione TA-07 in data 11 maggio 2017 e con il conseguente annullamento dell'arbitrato. Con tale atto aggiuntivo è stato ridefinito il piano degli investimenti e sono stati riequilibrati i valori di credito e debito pendenti alla data tra cui i mancati introiti per il ritardo nell'adeguamento tariffario rispetto al termine contrattuale del 13 giugno 2016 riequilibrati a favore della concessionaria.

A partire dal 13 giugno 2017, le tariffe applicate dalla concessionaria Rodovia MG050 sono state incrementate del 4,08%, corrispondente alla variazione registrata dall'Indice dei Prezzi al Consumo Ampliato registrato nel periodo da maggio 2016 ad aprile 2017, come previsto dal contratto di concessione.

Attività aeroportuali italiane

Proposta tariffaria per il quinquennio 2017-2021

Il 9 settembre 2016 è stata avviata da ADR la consultazione dell'utenza degli scali di Fiumicino e di Ciampino in merito alla proposta di dinamica tariffaria relativa al secondo sottoperiodo tariffario 1° marzo 2017-28 febbraio 2021, coerentemente con la vigente regolazione nazionale e comunitaria e con la "Procedura di consultazione tra gestore ed utenti aeroportuali per i contratti di programma in deroga e ordinari" emessa da ENAC il 31 ottobre 2014. Il 22 novembre 2016 si è chiusa la fase di consultazione dell'utenza e il 29 dicembre 2016 l'ENAC ha pubblicato sul proprio sito la tabella riepilogativa dei corrispettivi 2017 da applicare sugli scali di Fiumicino e Ciampino a partire dal mese di marzo 2017.

Attività aeroportuali estere

Periodo tariffario 2017-2022

Nel corso del 2016 Aéroports de la Côte d'Azur (ACA) e lo Stato francese, per il tramite de la Direction Général de l'Aviation Civile (DGAC), hanno concordato i principi fondamentali del progetto di contratto di regolazione economica pluriennale (CRE) per la definizione del periodo tariffario 2017–2022. Il CRE definisce il perimetro dei servizi regolati, prevede tariffe per l'aviazione commerciale sostanzialmente in linea con il "Contrat de Compétitivité Territoriale" proposto da ACA nel 2015 e individua anche il Piano di Investimenti che la società dovrà realizzare nei prossimi 5 anni ed obiettivi di qualità da rispettare. Il progetto di contratto di regolazione economica definito tra ACA e DGCA è attualmente soggetto all'omologazione dell'Autorità di Supervisione Indipendente.

Altre informazioni

Al 30 giugno 2017 Atlantia S.p.A. detiene n. 8.600.835 azioni proprie pari all'1,04% del capitale sociale. Atlantia non possiede, né direttamente, né tramite società fiduciarie o per interposta persona, azioni o quote di società controllanti. Inoltre, si evidenzia che non sono state effettuate operazioni nel corso dell'esercizio su azioni o quote di società controllanti.

Nel corso del primo semestre 2017, relativamente ai piani di compensi basati su azioni riservati ad alcuni manager del Gruppo, sono state convertite stock grant per un totale di 198.199 azioni ed esercitate stock option per un totale di 508.489 azioni.

Atlantia non ha sedi secondarie mentre ha uffici amministrativi in via A. Bergamini, 50 - 00159 Roma.

Con riferimento alla comunicazione Consob n. 2423 del 1993 in materia di procedimenti penali e ispezioni giudiziarie, non si segnalano procedimenti ulteriori che possano determinare oneri o passività potenziali ai fini del bilancio consolidato, rispetto a quelli già commentati nella nota 10.7 "Eventi significativi in ambito legale e concessorio" del Bilancio consolidato semestrale abbreviato. Il Consiglio di Amministrazione della Società del 2013 aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob n. 11971/99 s.m.i., avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B dello stesso Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras

Il 15 maggio 2017, a seguito della delibera assunta dal proprio Consiglio di Amministrazione, Atlantia ha annunciato la decisione di promuovere un'offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni emesse di Abertis Infraestructuras.

L'offerta contempla un corrispettivo interamente in denaro pari a Euro 16,50 per ciascuna azione Abertis portata in adesione, ferma restando la possibilità per gli azionisti Abertis di optare, in tutto o in parte, per una Parziale Alternativa in Azioni.

In particolare, la Parziale Alternativa in Azioni prevede la possibilità per gli azionisti Abertis di optare, in tutto o in parte, per un corrispettivo in azioni Atlantia di nuova emissione aventi caratteristiche speciali, sulla base di un rapporto di scambio di 0,697 azioni Atlantia per ogni azione Abertis. Il pagamento del corrispettivo in Azioni Speciali Atlantia è soggetto ad una soglia massima di accettazione pari a 230 milioni di azioni Abertis (pari a circa il 23,2% del totale delle azioni oggetto dell'offerta), eventualmente superata la quale sarà effettuato un riparto pro-rata del corrispettivo in azioni, con versamento della rimanente quota in denaro.

Le Azioni Speciali Atlantia offerte in scambio avranno i medesimi diritti economici e amministrativi delle azioni esistenti, salvo le seguenti caratteristiche:

  • non saranno quotate e saranno soggette al vincolo di intrasferibilità fino al 15 febbraio 2019, termine allo scadere del quale saranno convertite automaticamente in azioni ordinarie, sulla base di un rapporto di 1:1;
  • avranno un diritto di nominare fino a tre amministratori; conseguentemente, il Consiglio di Amministrazione di Atlantia passerà da 15 ad un massimo di 18 componenti.

L'efficacia dell'offerta è subordinata alle seguenti condizioni sospensive:

  • percentuale minima di adesione: almeno il 50%+1 azione della totalità delle azioni Abertis oggetto dell'Offerta;
  • quantità minima di adesione alla Parziale Alternativa in Azioni: non inferiore a 100 milioni di azioni Abertis (rappresentanti il 10,1% circa della totalità delle azioni oggetto dell'offerta);
  • approvazione dell'operazione da parte della Comision Nacional del Mercado de Valores ("CNMV") e, per quanto di competenza, dalla Consob;
  • ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti autorità antitrust (Commissione Europea e Autorità di Stati Uniti, Brasile, Cile e Repubblica Argentina) e delle altre autorità amministrative competenti in Brasile (Agência Nacional de Transportes Terrestres - ANTT, Agência Reguladora de Transporte do Estado de Sao Paulo - ARTESP e Agência Nacional de Telecomunicações - ANATEL).

La copertura del massimo corrispettivo in denaro da riconoscersi agli azionisti di Abertis destinatari dell'Offerta è assicurata dal finanziamento, sottoscritto da Atlantia a maggio 2017, con un consorzio di primari istituti di credito articolato in quattro linee bancarie committed per complessivi 14,7 miliardi di euro. Inoltre, ai sensi della regolamentazione OPA spagnola, tre primari istituti di credito hanno rilasciato le garanzie bancarie "Avales" di Atlantia, consegnate alla CNMV a copertura dell'importo da corrispondersi per cassa dell'offerta pubblica di acquisto di azioni di Abertis, per un importo complessivo pari a quello del finanziamento sottoscritto. Si evidenzia, inoltre, che nel mese di luglio 2017, a seguito del regolamento della emissione obbligazionaria di Atlantia da 1 miliardo di euro con scadenza 2027, e del perfezionamento della cessione, da parte di Atlantia, di quote di minoranza in Autostrade per l'Italia e Azzurra Aeroporti, le linee di finanziamento connesse all'OPA sono state oggetto di cancellazione parziale per complessivi 2,8 miliardi di euro, come previsto dal relativo contratto di finanziamento. Si segnala tuttavia che la liquidità acquisita con l'emissione obbligazionaria e le cessioni sopra indicate, sulla base della documentazione finanziaria di riferimento, dovrà essere mantenuta da Atlantia in disponibilità liquide e mezzi equivalenti per tutto il periodo di offerta.

Il 2 agosto 2017 l'Assemblea Straordinaria dei Soci di Atlantia S.p.A., ha deliberato:

  • di approvare l'aumento del capitale sociale a pagamento per un importo complessivo massimo pari ad Euro 3.794.537.700, comprensivo del sovrapprezzo pari ad Euro 3.634.227.700, mediante emissione di massime n. 160.310.000 azioni di categoria speciale, aventi valore nominale unitario pari a Euro 1, godimento regolare e le caratteristiche differenziate precedentemente descritte;
  • di fissare al 30 aprile 2018 il termine massimo per dare esecuzione all'aumento di capitale sociale;
  • di approvare le proposte di modifica statutaria connesse all'emissione delle Azioni Speciali;
  • di prevedere che la delibera di approvazione dell'Aumento di Capitale e di adozione delle modifiche statutarie sia subordinata al completamento dell'offerta pubblica sulle azioni di Abertis Infraestructuras S.A. secondo l'applicabile normativa spagnola.

Eventi successivi al 30 giugno 2017

Emissione obbligazionaria di Atlantia per 1 miliardo di euro con scadenza 2027

In data 6 luglio 2017 Atlantia ha emesso una serie di obbligazioni del valore di 1 miliardo di euro con scadenza 13 luglio 2027 ai sensi del proprio Euro Medium Term Note Programme di 3 miliardi di euro. Le obbligazioni sono state collocate presso investitori istituzionali. Il rendimento effettivo a scadenza è pari a 1,99% corrispondente a un rendimento di 102 punti base sopra il tasso di riferimento (mid-swap). Le risorse finanziaria acquisite con l'emissione potranno essere utilizzate per finanziare l'ordinaria attività di Atlantia, ivi incluso il finanziamento dell'Offerta Pubblica volontaria di acquisto lanciata da Atlantia sull'intero capitale sociale di Abertis Infraestructuras S.A.

Perfezionata la cessione di una partecipazione in Autostrade per l'Italia

In data 26 luglio 2017 si è perfezionata la cessione di una partecipazione del 10% in Autostrade per l'Italia. In particolare, una quota del 5% è stata acquisita dal consorzio formato da Allianz Capital Partners per conto di Allianz Group, EDF Invest e DIF Infrastructure IV e un'ulteriore quota del 5% è stata acquisita da Silk Road Fund.

Inoltre, il consorzio composto da Allianz Capital Partners per conto di Allianz Group, EDF Invest e DIF, in virtù di una opzione, ha acquisito un ulteriore 1,94% del capitale di Autostrade per l'Italia, detenendo quindi il 6,94% di Autostrade per l'Italia.

Aggiudicato ad Atlantia il progetto Américo Vespucio Priente Príncipe de Gales – Los Presidentes in Cile

In data 28 luglio 2017 Atlantia, tramite la controllata cilena Grupo Costanera, si è aggiudicata la gara per la concessione del progetto Américo Vespucio Oriente Príncipe de Gales - Los Presidentes (AVO II). Il progetto AVO II consiste nella costruzione ed esercizio di una tratta autostradale urbana nella città di Santiago in tunnel per una lunghezza di 5,2 km con pedaggiamento free flow. Oltre alla costruzione della tratta in tunnel, il progetto include anche opere di miglioramento urbano e di viabilità in superficie. La tratta di AVO II è collocata nella sezione Est dell'anello autostradale di Santiago e costituisce la prosecuzione della tratta in concessione di Vespucio Sur, detenuta al 100% da Grupo Costanera. Il costo previsto per la realizzazione dell'opera è dell'ordine di 500 milioni di euro, inferiore a due volte il risultato operativo lordo annuo generato da Grupo Costanera. Con AVO II l'autorità competente - Ministerio de Obras Publicas (MOP) - ha completato l'affidamento in concessione dell'intero anello autostradale di Santiago.

Il Principato di Monaco entra nel capitale sociale di Azzurra Aeroporti

In data 23 giugno 2017 il Principato di Monaco per il tramite della società di diritto monegasco da questi interamente detenuta, Société Monegasque d'Investissement Aeroportuaire S.A. (SMIA), ha sottoscritto un accordo con Atlantia per l'acquisizione di una quota del 12,5% del capitale sociale di Azzurra Aeroporti, azionista di maggioranza di Aéroports de la Côte d'Azur (ACA).

Il trasferimento della partecipazione, per un controvalore di 136,4 milioni di euro inclusivo della cessione di una quota dell'apporto privilegiato detenuto da Atlantia, si è perfezionato in data 31 luglio 2017. Ad esito dell'operazione Azzurra Aeroporti risulta pertanto partecipata da Atlantia (52,51%), da Aeroporti di Roma (10%), da EDF Invest per il tramite di Sky Cruise S.A.S. (circa il 24,99%) e dal Principato di Monaco per il tramite di SMIA (12,5%).

Assemblea Straordinaria dei Soci di Atlantia S.p.A.

In data 2 agosto 2017 si è riunita l'Assemblea dei Soci di Atlantia S.p.A., convocata in sede straordinaria e ordinaria, per deliberare in merito all'aumento del capitale sociale a servizio dell'offerta pubblica sulle azione Abertis, alle modifiche dello statuto sociale e ad un piano di incentivazione a lungo termine per un numero ristretto di managers particolarmente coinvolto nel processo di integrazione con Abertis. In particolare, con riferimento alla parte straordinaria, l'Assemblea ha deliberato:

  • di approvare l'aumento del capitale sociale a pagamento, per un importo complessivo massimo pari ad Euro 3.794.537.700, comprensivo del sovrapprezzo pari ad Euro 3.634.227.700, mediante emissione di massime n. 160.310.000 azioni di categoria speciale, a un prezzo di emissione unitario pari a Euro 23,67 (da imputarsi per Euro 1 a capitale e per Euro 22,67 a sovrapprezzo), a servizio dell'offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulle azioni di Abertis Infraestructuras S.A.. In caso di esito positivo della detta offerta pubblica l'aumento di capitale sarà effettuato alla data di pagamento (o alle date di pagamento) di tale offerta (e comunque entro il 30 aprile 2018) mediante il conferimento di n. 1 azione ordinaria Abertis per ogni n. 0,697 nuove Azioni Speciali Atlantia sottoscritte. Le Azioni Speciali Atlantia offerte in scambio avranno i medesimi diritti economici e amministrativi delle azioni esistenti, salvo le seguenti caratteristiche:
  • non saranno quotate e saranno soggette al vincolo di intrasferibilità fino al 15 febbraio 2019, termine allo scadere del quale saranno convertite automaticamente in azioni ordinarie, sulla base di un rapporto di 1:1;
  • garantiranno un diritto di nominare fino a tre amministratori; conseguentemente, il Consiglio di Amministrazione di Atlantia salirà da 15 ad un massimo di 18 componenti;
  • di approvare le proposte di modifica statutaria connesse all'emissione delle Azioni Speciali e concernenti la disciplina delle stesse, le proposte di modifica inerenti il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione, le proposte di modifica del meccanismo di voto di lista per la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione, con efficacia decorrente dalla conversione delle Azioni Speciali in azioni ordinarie, la proposta di modifica inerente le modalità di convocazione del Consiglio di Amministrazione;
  • di prevedere che la delibera di approvazione dell'Aumento di Capitale e di adozione delle modifiche statutarie di cui sopra sia subordinata al completamento dell'offerta pubblica sulle azioni di Abertis Infraestructuras S.A. secondo l'applicabile normativa spagnola.

L'Assemblea, in sede ordinaria, ha quindi deliberato di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 114-bis del TUF, l'adozione di un piano addizionale di incentivazione basato su phantom stock option rivolto ad un numero ristretto di core people particolarmente coinvolti nel processo di costruzione e creazione di valore del nuovo Gruppo che si formerà, sempre in caso di esito positivo della detta offerta pubblica, attraverso l'integrazione con Abertis.

Atlantia acquista il 29% del capitale dell'aeroporto di Bologna

Il 3 agosto 2017 Atlantia ha sottoscritto accordi per l'acquisto del 29,38% del capitale di Aeroporto Guglielmo Marconi SpA, società concessionaria della gestione dell'aeroporto di Bologna.

L'investimento complessivo per Atlantia sarà pari a circa €164,5 milioni, in particolare Atlantia acquisirà da Italian Airports S.A.R.L. l'11,53% del capitale della società a €15,50 per azione per un totale di €64,6 milioni e da San Lazzaro Investments Spain, S.L. il 17,85% del capitale a €15,50 per azione per un totale di €99,9 milioni.

Gli accordi prevedono inoltre un meccanismo di integrazione parziale del prezzo qualora entro 18 mesi venisse promossa dal Gruppo Atlantia un'offerta pubblica di acquisto o scambio sul titolo ad un prezzo superiore a quello riconosciuto in data odierna, eventualità attualmente non allo studio.

Evoluzione prevedibile della gestione e fattori di rischio o incertezza

Le previsioni per l'esercizio 2017 configurano un miglioramento della redditività del Gruppo e una crescita dei principali indicatori gestionali. In particolare:

Attività autostradali italiane

Per l'esercizio in corso i risultati operativi delle attività autostradali italiane beneficeranno della sostenuta performance del traffico registrata nei primi sei mesi dell'anno. Nel 2017 proseguiranno i lavori di potenziamento della rete in concessione, mentre si attende l'approvazione del progetto definitivo per la costruzione del passante di Genova.

Attività autostradali estere

Si sta riscontrando nel complesso una crescita dei volumi di traffico. La contribuzione ai risultati di Gruppo delle attività autostradali estere è comunque soggetta alla fluttuazione dei tassi di cambio.

Attività aeroportuali italiane

Per l'esercizio in corso i ricavi aviation risentiranno dell'evoluzione tariffaria legata all'inizio del nuovo periodo regolatorio di 5 anni e alla rimodulazione dell'offerta di alcuni vettori aerei, fra cui Alitalia, la cui incidenza sul totale dei ricavi aviation si è peraltro già ridotta a circa il 30%. D'altra parte, i ricavi commerciali beneficiano dell'apertura della nuova galleria commerciale nell'area extra Schengen (cd. area E) dell'aeroporto di Fiumicino.

Attività aeroportuali estere

Si segnala che i risultati del Gruppo per l'esercizio 2017 includeranno anche gli effetti del consolidamento di Aéroports de la Côte d'Azur per l'intero esercizio.

Atlantia e altre attività

I risultati operativi dell'esercizio in corso includeranno infine gli oneri correnti sostenuti da Atlantia in relazione alla cessione di un pacchetto di azioni di minoranza di Autostrade per l'Italia e al processo di offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras.

Evoluzione prevedibile della gestione e fattori di rischio o incertezza

(pagina lasciata bianca intenzionalmente)

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

MIGLIAIA DI EURO NOTE 30/06/2017 DI CUI VERSO
PARTI CORRELATE
31/12/2016 DI CUI VERSO
PARTI CORRELATE
ATTIVITÀ
ATTIVITÀ NON CORRENTI
Attività materiali 7.1 295.150 291.080
Immobili, impianti e macchinari 290.521 285.801
Immobili, impianti e macchinari in locazione finanziaria 2.787 3.077
Investimenti immobiliari 1.842 2.202
Attività immateriali 7.2 27.807.264 28.382.686
Diritti concessori immateriali 23.025.916 23.591.032
Avviamento e altre attività immateriali a vita utile indefinita 4.382.759 4.382.790
Altre attività immateriali 398.589 408.864
Partecipazioni 7.3 279.774 291.236
Partecipazioni contabilizzate al costo o al fair value 83.108 83.108
Partecipazioni contabilizzate in base al metodo 196.666 208.128
del patrimonio netto
Attività finanziarie non correnti 7.4 2.301.278 2.237.054
Diritti concessori finanziari non correnti 897.859 931.414
Attività finanziarie non correnti per contributi 262.019 264.936
Depositi vincolati non correnti 321.403 321.726
Derivati non correnti con fair value positivo 134.027 83.397
Altre attività finanziarie non correnti 685.970 23.276 635.581 23.576
Attività per imposte anticipate 7.5 1.325.306 1.402.785
Altre attività non correnti 7.6 17.458 29.702
TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI 32.026.230 32.634.543
ATTIVITÀ CORRENTI
Attività commerciali 7.7 1.690.531 1.671.739
Rimanenze 71.445 68.266
Attività per lavori in corso su ordinazione
Crediti commerciali
14.674
1.604.412
15.545 -
1.603.473
39.313
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.8 2.975.269 3.383.029
Disponibilità liquide 2.533.389 2.788.019
Mezzi equivalenti 441.880 595.010
Attività finanziarie correnti 7.4 766.677 776.552
Diritti concessori finanziari correnti 442.499 440.539
Attività finanziarie correnti per contributi 60.386 67.962
Depositi vincolati correnti 175.293 194.283
Derivati correnti con fair value positivo 1.898 -
Quota corrente di altre attività finanziarie a medio-lungo termine 66.039 65.883
Altre attività finanziarie correnti 20.562 7.885
Attività per imposte sul reddito correnti 7.9 211.595 7.595 105.810 7.595
Altre attività correnti 7.10 178.610 196.863
Attività destinate alla vendita o connesse
ad attività operative cessate
7.11 11.643 12.325
TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI 5.834.325 6.146.318
TOTALE ATTIVITÀ 37.860.555 38.780.861

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

MIGLIAIA DI EURO NOTE 30/06/2017 DI CUI VERSO
31/12/2016
PARTI CORRELATE
DI CUI VERSO
PARTI CORRELATE
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 7.202.358 7.223.908
Capitale emesso 825.784 825.784
Riserve e utili portati a nuovo 6.037.971 5.745.611
Azioni proprie -179.576 -106.874
Utile dell'esercizio al netto dell'acconto sui dividendi 518.179 759.387
Patrimonio netto di pertinenza di Terzi 2.613.877 2.784.697
Capitale emesso e riserve 2.550.511 2.671.343
Utile del periodo al netto dell'acconto sui dividendi 63.366 113.354
TOTALE PATRIMONIO NETTO 7.12 9.816.235 10.008.605
PASSIVITÀ NON CORRENTI
Fondi non correnti per impegni da convenzioni 7.13 2.904.887 3.269.830
Fondi non correnti per accantonamenti 7.14 1.547.943 1.576.258
Fondi non correnti per benefici per dipendenti 143.758 148.579
Fondi non correnti per ripristino e sostituzione 1.229.462 1.226.619
infrastrutture autostradali e aeroportuali
Fondi non correnti per rinnovo infrastrutture aeroportuali
111.926 134.442
Altri fondi non correnti per rischi e oneri 62.797 66.618
Passività finanziarie non correnti 7.15 15.868.249 14.832.311
Prestiti obbligazionari
Finanziamenti a medio-lungo termine
11.193.058
4.066.895
10.176.386
4.002.346
Derivati non correnti con fair value negativo 582.638 630.896
Altre passività finanziarie non correnti 25.658 22.683
Passività per imposte differite 7.5 2.384.753 2.439.442
Altre passività non correnti 7.16 94.890 97.702
TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI 22.800.722 22.215.543
PASSIVITÀ CORRENTI
Passività commerciali 7.17 1.625.163 1.650.551
Passività per lavori in corso su ordinazione 566 13.906
Debiti commerciali 1.624.597 1.636.645
Fondi correnti per impegni da convenzioni 7.13 710.502 531.455
Fondi correnti per accantonamenti 7.14 437.059 446.041
Fondi correnti per benefici per dipendenti 26.911 26.740
Fondi correnti per ripristino e sostituzione 236.741 219.610
infrastrutture autostradali e aeroportuali
Fondi correnti per rinnovo infrastrutture aeroportuali
88.304 98.612
Altri fondi correnti per rischi e oneri 85.103 101.079
Passività finanziarie correnti 7.15 1.602.347 3.248.881
Scoperti di conto corrente 39.671 4.757
Finanziamenti a breve termine 355.782 1.858.663
Derivati correnti con fair value negativo 585 25.644
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 1.171.813 1.345.787
Altre passività finanziarie correnti 34.496 14.030
Passività per imposte sul reddito correnti 7.9 249.189 62.617
Altre passività correnti 7.18 612.742 610.782
20.438
18.836
Passività connesse ad attività operative cessate 7.11 6.596 6.386
TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI 5.243.598 6.556.713
TOTALE PASSIVITÀ 28.044.320 28.772.256
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 37.860.555 38.780.861

Conto economico consolidato

MIGLIAIA DI EURO NOTE 1° SEMESTRE DI CUI VERSO 1° SEMESTRE DI CUI VERSO
2017 PARTI CORRELATE 2016 PARTI CORRELATE
RICAVI
Ricavi da pedaggio 8.1 1.993.576 1.874.966
Ricavi per servizi aeronautici 8.2 373.169 291.898
Ricavi per servizi di costruzione 8.3 212.956 300.363
Ricavi per lavori su ordinazione 8.4 16.078 35.817
Altri ricavi 8.5 452.107 41.032 363.192 39.504
TOTALE RICAVI 3.047.886 2.866.236
COSTI
Materie prime e materiali 8.6 -153.082 -125.038
Costi per servizi 8.7 -583.333 -639.981
Plusvalenze (Minusvalenze) da dismissioni di elementi di attività materiali 428 221
Costo per il personale 8.8 -497.662 -21.334 -450.277 -21.834
Altri oneri 8.9 -292.364 -276.720
Oneri concessori -243.578 -233.078
Oneri per godimento beni di terzi -11.369 -8.164
Oneri diversi -37.417 -35.478
Variazione operativa dei fondi per accantonamenti 8.10 11.505 -108.715
(Accantonamenti) Utilizzi del fondo per ripristino e sostituzione 10.666 -118.851
infrastrutture autostradali e aeroportuali
(Accantonamenti) Utilizzi del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali 9.025 16.624
Accantonamenti dei fondi per rischi e oneri
Utilizzo fondo per impegni da convenzioni
8.11 -8.186
174.897
-6.488
162.141
Ammortamenti -554.525 -454.083
Ammortamento attività materiali 7.1 -31.114 -26.414
Ammortamento diritti concessori immateriali 7.2 -493.518 -398.059
Ammortamento altre attività immateriali 7.2 -29.893 -29.610
(Svalutazioni) Ripristini di valore 8.12 -7.964 -3.383
TOTALE COSTI -1.902.100 -1.895.835
RISULTATO OPERATIVO 1.145.786 970.401
Proventi finanziari 194.424 195.394
Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari
e attività finanziarie per contributi 36.866 31.919
Dividendi da imprese partecipate 11.964 7.830
Altri proventi finanziari 145.594 155.645
Oneri finanziari -429.024 -451.184
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti -21.650 -31.605
e per impegni da convenzioni
Altri oneri finanziari
-407.374 -419.579
Utili (Perdite) su cambi 11.243 4.843
PROVENTI (ONERI) FINANZIARI 8.13 -223.357 -250.947
Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base
al metodo del patrimonio netto
8.14 -10.074 -8.323
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE
IN FUNZIONAMENTO
912.355 711.131
Oneri fiscali
Imposte correnti sul reddito 8.15 -329.929
-273.599
-246.432
-228.163
Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti 1.285 -102
Imposte anticipate e differite -57.615 -18.167
RISULTATO DELLE ATTIVITÀ OPERATIVE IN FUNZIONAMENTO 582.426 464.699
Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate 8.16 -881 -
UTILE DEL PERIODO 581.545 464.699
di cui:
Utile di pertinenza del Gruppo 518.179 413.230
Utile di pertinenza di Terzi 63.366 51.469
EURO 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
Utile base per azione di pertinenza del Gruppo 8.17 0,63 0,50
di cui:
- da attività operative in funzionamento 0,63 0,50
- da attività operative cessate - -
Utile diluito per azione di pertinenza del Gruppo 8.17 0,63 0,50
di cui:
- da attività operative in funzionamento 0,63 0,50
- da attività operative cessate - -

Conto economico complessivo consolidato

MIGLIAIA DI EURO 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
Utile del periodo (A) 581.545 464.699
Utili (Perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di cash flow hedge 110.067 -145.414
Effetto fiscale su utili (perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari
di cash flow hedge
-24.328 33.242
Utili (Perdite) da differenze cambio su conversione di attività e passività di
società consolidate in valute funzionali diverse dall'euro
-209.293 226.493
Utili (Perdite) da differenze cambio su conversione di partecipazioni valutate
in base metodo del patrimonio netto in valute funzionali diverse dall'euro
-1.281 1.964
Altre componenti del conto economico complessivo del periodo
riclassificabili nel conto economico
(B) -124.835 116.285
Utili (Perdite) da valutazione attuariale di fondi per benefici per dipendenti -77 -1.120
Effetto fiscale da utili (perdite) da valutazione attuariale di fondi per benefici
per dipendenti
32 225
Altre componenti del conto economico complessivo del periodo
non riclassificabili nel conto economico
(C) -45 -895
Riclassifiche delle altre componenti del conto economico
complessivo nel conto economico del periodo
(D) -217 -1.498
Effetto fiscale su riclassifiche delle altre componenti del conto economico
complessivo nel conto economico del periodo
(E) -4.115 -
Totale delle altre componenti del conto economico complessivo
del periodo
(F=B+C+D+E) -129.212 113.892
Risultato economico complessivo del periodo (A+F) 452.333 578.591
Di cui di pertinenza di Gruppo 488.202 414.985
Di cui di pertinenza di Terzi -35.869 163.606
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
MIGLIAIA DI EURO CAPITALE
EMESSO
FINANZIARI DI
VALUTAZIONE
RISERVA DA
STRUMENTI
CASH FLOW
HEDGE
FINANZIARI DI
VALUTAZIONE
INVESTMENT
RISERVA DA
STRUMENTI
HEDGE
NET
ATTIVITÀ E PASSIVITÀ DI
SOCIETÀ CONSOLIDATE
IN VALUTE FUNZIONALI
DIFFERENZE CAMBIO
SU CONVERSIONE DI
DIVERSE DALL'EURO
RISERVA PER
PATRIMONIO NETTO IN
BASE AL METODO DEL
VALUTE FUNZIONALI
PARTECIPAZIONI IN
DIVERSE DALL'EURO
VALUTAZIONE DI
RISERVA PER
E UTILI PORTATI
ALTRE RISERVE
A NUOVO
PROPRIE
AZIONI
DELL'ACCONTO
SUI DIVIDENDI
DEL PERIODO
AL NETTO
UTILE
TOTALE NETTO DI TERZI
PATRIMONIO
NETTO DI GRUPPO
PATRIMONIO
E DI TERZI
TOTALE
Saldo al 31/12/2015 825.784 -162.403 -36.400 -374.165 -6.397 6.069.018 -38.985 523.182 6.799.634 1.683.182 8.482.816
Risultato economico complessivo del periodo - -113.224 - 114.992 848 -861 - 413.230 414.985 163.606 578.591
Operazioni con gli azionisti e altre variazioni
Saldo dividendi di Atlantia S.p.A.
(pari a euro 0,480 per azione)
- - - - - - - -395.223 -395.223 - -395.223
Allocazione del risultato residuo dell'esercizio precedente
negli utili portati a nuovo
- - - - - 127.959 - -127.959 - - -
Dividendi di altre società del Gruppo a soci Terzi - - - - - - - - - -23.585 -23.585
Piani di compensi basati su azioni - - - - - -4.068 4.745 - 677 17 694
Altre variazioni minori e riclassifiche - - - - - 70 - - 70 -75 -5
Saldo al 30/06/2016 825.784 -275.627 -36.400 -259.173 -5.549 6.192.118 -34.240 413.230 6.820.143 1.823.145 8.643.288
Saldo al 31/12/2016 825.784 -198.723 -36.400 -198.234 -4.427 6.183.395 -106.874 759.387 7.223.908 2.784.697 10.008.605
Risultato economico complessivo del periodo - 77.529 - -106.795 -708 -3 - 518.179 488.202 -35.869 452.333
Operazioni con gli azionisti e altre variazioni
Saldo dividendi di Atlantia S.p.A.
(pari a euro 0,530 per azione)
- - - - - - - -433.012 -433.012 - -433.012
Allocazione del risultato residuo dell'esercizio precedente
negli utili portati a nuovo
- - - - - 326.375 - -326.375 - - -
Dividendi di altre società del Gruppo a soci Terzi - - - - - - - - - -40.090 -40.090
Piani di compensi basati su azioni - - - - - -3.748 11.470 - 7.722 4 7.726
Acquisto azioni proprie - - - - - -84.172 - -84.172 - -84.172
Rimborsi di capitale a soci Terzi e altre variazioni minori - -198 - - -79 -13 - - -290 -94.865 -95.155
Saldo al 30/06/2017 825.784 -121.392 -36.400 -305.029 -5.214 6.506.006 -179.576 518.179 7.202.358 2.613.877 9.816.235

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato

  1. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

Rendiconto finanziario consolidato

MIGLIAIA DI EURO NOTE 1° SEMESTRE
2017
DI CUI VERSO
PARTI CORRELATE
1° SEMESTRE
2016
DI CUI VERSO
PARTI CORRELATE
FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÁ DI ESERCIZIO
Utile del periodo 581.545 464.699
Rettificato da:
Ammortamenti 554.525 454.083
Variazione operativa dei fondi, ad esclusione degli utilizzi del fondo
per rinnovo infrastrutture aeroportuali
22.665 156.402
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti
e per impegni da convenzioni
8.13 21.650 31.605
Svalutazioni (Rivalutazioni) delle attività finanziarie
e delle partecipazioni contabilizzate al costo o al fair value
4.014 -21.264
Quota dell'(utile) perdita di partecipazioni contabilizzate in base
al metodo del patrimonio netto
8.14 10.074 8.323
Svalutazioni (Rivalutazioni) di valore e rettifiche di attività correnti e non correnti 8.255 1.825
(Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo di attività non correnti -452 -221
Variazione netta della fiscalità differita rilevata nel conto economico 57.615 18.167
Altri oneri (proventi) non monetari -54.872 -19.044
Variazione del capitale di esercizio e altre variazioni 1.233 23.227 -129.695 -1.064
Flusso di cassa netto da attività di esercizio [a] 9.1 1.206.252 964.880
FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
Investimenti in attività in concessione 7.2 -420.378 -509.248
Investimenti in attività materiali 7.1 -36.049 -42.777
Investimenti in altre attività immateriali 7.2 -21.541 -14.414
Contributi su attività in concessione 252 1.521
Incremento dei diritti concessori finanziari (a fronte degli investimenti) 32.713 37.324
Investimenti in partecipazioni -3.996 -5.660
Investimenti in società consolidate al netto delle disponibilità liquide
nette apportate
-2.208 -
Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali e partecipazioni
non consolidate
741 4.117
Variazione netta delle altre attività non correnti 11.927 -13.583
Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti -118.262 -85.134
Flusso di cassa netto per attività di investimento [b] 9.1 -556.801 -627.854
FLUSSO MONETARIO DA/(PER) ATTIVITÀ FINANZIARIA
Acquisto di azioni proprie 7.12 -84.172 -
Dividendi corrisposti 7.12 -454.725 -410.521
Rimborso di capitale a soci terzi 7.12 -95.223 -
Incasso da esercizio piani di compensi
basati su azioni
7.945 -
Emissione di prestiti obbligazionari 7.15 1.325.325 23.887
Rimborsi di finanziamenti ad azionisti terzi 7.15 - -
Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine
(esclusi i debiti di leasing finanziario)
227.232 12.467
Rimborsi di prestiti obbligazionari 7.15 -187.655 -909.614
Riacquisto di prestiti obbligazionari
Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine
7.15 -199.999
-86.548
-72.200
-55.699
(esclusi i debiti di leasing finanziario)
Rimborsi di debiti di leasing finanziario
-2.418 -1.390
Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti -1.530.729 -46.568
Flusso di cassa netto da/(per) attività finanziaria [c]
Effetto netto delle variazioni dei tassi di cambio su disponibilità liquide nette
9.1 -1.080.967 -1.459.638
e mezzi equivalenti [d] -11.858 21.097
Incremento disponibilità liquide nette e mezzi
equivalenti del periodo [a+b+c+d]
9.1 -443.374 -1.101.515
DISPONIBILITÁ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO PERIODO 3.386.258 2.959.613
DISPONIBILITÁ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE PERIODO 2.942.884 1.858.098

Informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato

MIGLIAIA DI EURO NOTE 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
Imposte sul reddito corrisposte 175.985 203.865
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati 36.663 61.780
Interessi passivi e altri oneri finanziari corrisposti 399.155 451.309
Dividendi incassati 8.13 11.964 7.830
Utili su cambi incassati 212 913
Perdite su cambi corrisposte 279 1.001

Riconciliazione delle disponibilità liquide e dei mezzi equivalenti

MIGLIAIA DI EURO NOTE 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A INIZIO PERIODO 3.386.258 2.959.613
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.8 3.383.029 2.957.246
Scoperti di conto corrente 7.15 -4.757 -36.654
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connessi ad attività operative cessate 7.11 7.986 39.021
DISPONIBILITÀ LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE PERIODO 2.942.884 1.858.098
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.8 2.975.269 1.851.979
Scoperti di conto corrente 7.15 -39.671 -24.423
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connessi ad attività operative cessate 7.11 7.286 30.542

Note illustrative 1. INFORMAZIONI GENERALI

Il core business del Gruppo Atlantia (nel seguito definito anche il "Gruppo") è rappresentato dalla gestione delle concessioni amministrative rilasciate dalle Autorità competenti, aventi ad oggetto la realizzazione, la gestione, il miglioramento e il mantenimento in pristino di infrastrutture autostradali e aeroportuali in Italia e all'estero da parte delle società concessionarie del Gruppo. Per maggiori informazioni sui contratti di concessione del Gruppo si rinvia a quanto riportato nella successiva nota n. 4 "Concessioni". Si evidenzia che i risultati operativi del Gruppo non risentono, nel complesso, di variazioni stagionali significative tra il primo e il secondo semestre dell'esercizio.

La Capogruppo è Atlantia S.p.A. (nel seguito Atlantia o Società o Capogruppo), holding di partecipazioni, le cui azioni sono quotate al Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A. La Società ha una durata fissata fino al 31 dicembre 2050, ha sede legale è in Roma, Via Antonio Nibby, 20 e non dispone di sedi secondarie.

Alla data di predisposizione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato, Sintonia S.p.A. è l'azionista che detiene la maggioranza relativa delle azioni di Atlantia. Né Sintonia S.p.A., né la sua controllante diretta Edizione S.r.l., esercitano attività di direzione e coordinamento nei confronti di Atlantia.

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia nella riunione del 4 agosto 2017.

2. FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 è redatto ai sensi degli artt. 2 e 3 del D. Lgs. n. 38/2005 e dell'art. 154-ter "Relazioni finanziarie" del Testo Unico della Finanza (TUF) e successive modifiche, nel presupposto della continuità aziendale della Capogruppo e delle altre imprese controllate e consolidate del Gruppo.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è predisposto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), in particolare allo IAS 34 "Bilanci intermedi" (applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale), emanati dall'International Accounting Standards Board e omologati dalla Commissione Europea, in vigore alla data di chiusura del periodo, che comprendono le interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) nonché i precedenti International Accounting Standards (IAS) e le interpretazioni dello Standard Interpretations Committee (SIC) ancora in vigore alla stessa data. Per semplicità, l'insieme di tutti i principi e delle interpretazioni è di seguito definito come gli "IFRS".

Inoltre si è tenuto conto dei provvedimenti emanati dalla Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) in attuazione del comma 3 dell'articolo 9 del D. Lgs. n. 38/2005 in materia di predisposizione dei prospetti di bilancio.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dai prospetti contabili consolidati (situazione patrimoniale–finanziaria, conto economico, conto economico complessivo, prospetto delle variazioni del patrimonio netto, rendiconto finanziario) e dalle presenti note illustrative, applicando quanto previsto dallo IAS 1 "Presentazione del bilancio" e il criterio generale del costo storico, con l'eccezione delle voci di bilancio che in base agli IFRS sono rilevate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione delle singole voci descritti nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, cui si rinvia. Rispetto al bilancio consolidato annuale è prevista una informativa di bilancio sintetica in termini di forma e contenuto, come consentito dallo IAS 34. Pertanto, per una più completa informativa, il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato deve essere letto congiuntamente al bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.

La situazione patrimoniale-finanziaria è presentata in base allo schema che prevede la distinzione delle attività e delle passività in correnti e non correnti. Nel conto economico i costi sono classificati in base alla natura degli stessi. Il rendiconto finanziario è redatto applicando il metodo indiretto. Con riferimento ai prospetti contabili consolidati si precisa che rispetto a quanto già pubblicato nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 e al bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 non sono state operate modifiche alla struttura degli stessi; tuttavia, in alcuni casi è stata variata la denominazione di voci o sottovoci ai fini di una migliore comprensione del relativo contenuto. Gli IFRS sono applicati coerentemente con le indicazioni fornite nel "Conceptual Framework for Financial Reporting" e non si sono verificate criticità che abbiano comportato il ricorso a deroghe ai sensi dello IAS 1, paragrafo 19.

Si evidenzia inoltre che la Consob, con Delibera n. 15519 del 27 luglio 2006, ha chiesto l'inserimento nei citati prospetti di bilancio, qualora di importo significativo, di sottovoci aggiuntive a quelle già specificatamente previste nello IAS 1 e negli altri IFRS, al fine di evidenziare distintamente dalle voci di riferimento: (i) gli ammontari delle posizioni e delle transazioni con parti correlate, nonché, relativamente al conto economico, (ii) i componenti positivi e/o negativi di reddito rilevanti derivanti da eventi e operazioni il cui accadimento non risulti ricorrente ovvero da operazioni o fatti che non si ripetano frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.

Nel corso del primo semestre 2017 non sono state poste in essere operazioni, con effetto significativo nel conto economico consolidato, non ricorrenti, atipiche o inusuali né con terzi, né con parti correlate. Pertanto, i prospetti contabili consolidati evidenziano solo i saldi di importo significativo dei rapporti con parti correlate.

Tutti i valori sono espressi in migliaia di euro, salvo quando diversamente indicato. L'euro rappresenta la valuta funzionale della Capogruppo e delle principali società controllate e quella di presentazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Per ciascuna voce dei prospetti contabili consolidati è riportato, a scopo comparativo, il corrispondente valore del precedente esercizio o periodo.

3. PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI

Nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 sono stati adottati i medesimi principi contabili e criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, cui si rinvia, nel quale tali principi e criteri sono analiticamente descritti, non essendo entrati in vigore, nel corso del primo semestre 2017, nuovi principi contabili, nuove interpretazioni o modifiche ai principi vigenti.

Come previsto dagli IFRS, la redazione del bilancio richiede l'elaborazione di stime e valutazioni che si riflettono nella determinazione dei valori contabili delle attività e delle passività, nonché delle informazioni fornite nelle note illustrative, anche con riferimento alle attività e alle passività potenziali in essere alla chiusura del periodo. Tali stime sono utilizzate, in particolare, per la determinazione degli ammortamenti, dei test di impairment delle attività (compresa la valutazione dei crediti), dei fondi per accantonamenti, dei benefici per i dipendenti, dei fair value delle attività e delle passività finanziarie, delle imposte correnti, anticipate e differite.

I risultati effettivi che si rileveranno successivamente potrebbero, quindi, differire da tali stime; peraltro, le stime e le valutazioni sono riviste e aggiornate periodicamente e gli effetti derivanti da ogni loro variazione sono immediatamente riflessi nel bilancio consolidato.

Come previsto dallo IAS 36 si evidenzia che in sede di predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato le attività iscritte sono oggetto di impairment solo al verificarsi di indicatori interni ed esterni di riduzione di valore che richiedano un'immediata valutazione delle relative perdite. Qualora queste

indicazioni esistano, si procede alla stima del valore di tali attività, per verificare la recuperabilità degli importi iscritti a bilancio e determinare l'importo della eventuale svalutazione da rilevare.

Per tutti i principi di nuova emissione, riportati analiticamente nella nota n. 3 del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, nonché per le rivisitazioni e gli emendamenti ai principi esistenti, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti, attualmente non ragionevolmente stimabili, derivanti dalla loro applicazione futura. In particolare, con riferimento all'IFRS 15, il Gruppo ha proceduto alla prosecuzione delle attività di verifica circa l'applicabilità del nuovo principio alle diverse tipologie di contratti in essere, nonché allo studio dei possibili riflessi gestionali e contabili. In particolare, si è provveduto allo studio dell'applicabilità del nuovo principio con riferimento ai contratti di concessione di cui sono titolari le imprese del Gruppo, dei contratti di subconcessione per lo sfruttamento delle aree di servizio e degli spazi commerciali autostradali ed aeroportuali nonché degli altri contratti di cui sono titolari le imprese autostradali italiane ed Aeroporti di Roma, che rappresentano la componente più significativa dei ricavi consolidati. Ad esito degli approfondimenti sinora condotti, si ritiene che non ricadano nell'ambito di applicazione dell'IFRS 15 i contratti di concessione di cui sono titolari le imprese del Gruppo, per i quali, pertanto, non subiranno modifiche le attuali modalità di rappresentazione, anche con riferimento ai ricavi da pedaggio ed ai ricavi per servizi di costruzione, nonché i suddetti contratti di subconcessione. Sulla base delle analisi e degli approfondimenti sinora sviluppati, non sono stati rilevati impatti significativi sul bilancio consolidato del Gruppo Atlantia che possano derivare dall'adozione dell'IFRS 15. Anche con riferimento ai nuovi principi contabili IFRS 9 e IFRS 16, il Gruppo ha avviato le attività di analisi circa i possibili impatti derivanti dall'applicazione di tali principi, che risultano ancora in una fase iniziale. Con riferimento all'IFRS 9, le principali tipologie di attività finanziarie del Gruppo potenzialmente interessate sono rappresentate dai crediti commerciali verso i clienti e da attività finanziarie da diritti concessori. Per quanto riguarda i possibili impatti derivanti dall'introduzione dell'IFRS 16, il Gruppo non detiene significativi contratti di leasing in qualità di locatario, mentre il nuovo principio non si ritiene comporterà significativi impatti per quanto riguarda i contratti nei quali il Gruppo riveste il ruolo di locatore, rappresentati principalmente dai contratti di subconcessione per la locazione delle aree destinate ad attività commerciale e di ristoro delle infrastrutture autostradali e aeroportuali in concessione.

4. CONCESSIONI

Il core business del Gruppo è rappresentato dalla gestione delle concessioni amministrative autostradali e aeroportuali di cui sono titolari le società del Gruppo, aventi ad oggetto la costruzione e la gestione di infrastrutture autostradali e aeroportuali in Italia e nel mondo.

Nel seguito si forniscono le informazioni essenziali relative alle variazioni intercorse nel primo semestre 2017 circa i contratti di concessione detenuti dalle imprese del Gruppo, mentre si rimanda alla nota n. 4 del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 per la descrizione delle caratteristiche salienti degli stessi.

Per ulteriori approfondimenti sugli eventi regolatori del primo semestre 2017 connessi alle concessioni detenute dalle società del Gruppo, si rimanda alla nota n. 10.7 "Eventi significativi in ambito legale e concessorio".

Attività autostradali italiane

In data 10 luglio 2017 è stato sottoscritto il II atto aggiuntivo alla Convenzione Unica per disciplinare l'inserimento del Nodo stradale di Casalecchio - stralcio Nord - tra gli impegni di investimento di ASPI fino ad un importo complessivo massimo di circa 158 milioni di euro, di cui 155 milioni di euro da corrispondere ad ANAS che realizzerà l'intervento in funzione dell'avanzamento dei lavori e successivamente gestirà l'opera. Tale atto sostituisce il precedente schema di convenzione sottoscritto in data 10 dicembre 2015 in quanto quest'ultimo non aveva concluso il relativo inter approvativo. L'atto aggiuntivo sottoscritto il 10 luglio 2017 acquisirà efficacia all'esito dell'approvazione dello stesso con decreto da parte del MIT e del MEF nonché della registrazione del decreto da parte della Corte dei Conti.

Attività autostradali estere

Con riferimento alle concessioni detenute dalle società controllate estere, si rileva la finalizzazione dell'atto aggiuntivo TA-07 al contratto di concessione della Concessionaria Rodovia MG050, nello stato di Minas Gerais. Con tale atto è stato ridefinito il piano degli investimenti e sono stati riequilibrati i valori di credito e debito pendenti alla data tra cui i mancati introiti per il ritardo nell'adeguamento tariffario rispetto al termine contrattuale del 13 giugno 2016 riequilibrati a favore della concessionaria.

Attività aeroportuali italiane

Con riferimento alla concessione detenuta da Aeroporti di Roma, relativa al sistema aeroportuale della Capitale, non si rilevano variazioni di rilievo occorse nel primo semestre 2017.

Attività aeroportuali estere

Con riferimento alle concessioni delle attività aeroportuali estere non si rilevano variazioni significative occorse nel primo semestre 2017.

5. PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO

I criteri e i metodi di consolidamento utilizzati per il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 sono i medesimi applicati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016. Oltre alla Capogruppo, sono incluse nel perimetro di consolidamento le imprese su cui Atlantia, direttamente o indirettamente, esercita il controllo, sia in forza della partecipazione al capitale della società in misura tale da detenere la maggioranza dei voti esercitabili in assemblea (anche tenendo conto di eventuali diritti di voto potenziali derivanti da opzioni immediatamente esercitabili), sia per effetto di altri fatti o circostanze che (anche prescindendo dall'entità dei rapporti di partecipazione al capitale) attribuiscano il potere di gestione sull'impresa, l'esposizione o il diritto a rendimenti variabili dell'investimento nell'impresa e l'abilità nell'utilizzare il potere sull'impresa per influenzare i rendimenti dell'investimento. Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale e sono elencate nell'Allegato 1 "Perimetro di consolidamento e partecipazioni del Gruppo Atlantia al 30 giugno 2017".

Sono escluse dal consolidamento alcune società, evidenziate nel citato allegato, la cui inclusione sarebbe irrilevante, da un punto di vista quantitativo e qualitativo, ai fini di una corretta rappresentazione della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo, tenuto conto della dinamica operativa non significativa delle stesse (essendo non ancora o non più operative o trattandosi di società il cui processo di liquidazione risulta pressoché concluso).

Le imprese sono incluse nel perimetro di consolidamento dalla data in cui il Gruppo ne acquisisce il controllo, mentre sono escluse dalla data in cui il Gruppo ne perde il controllo, come sopra definito.

Il perimetro di consolidamento del Gruppo al 30 giugno 2017 è variato rispetto a quello al 31 dicembre 2016 per effetto delle seguenti operazioni:

  • a) l'acquisizione del controllo della società Catterick Investiments Sp.zo.o. da parte della controllata Autostrade Tech, per un corrispettivo pari a 2 migliaia di euro; pertanto, la stessa società è consolidata integralmente a partire da marzo 2017;
  • b) l'acquisizione, avvenuta a giugno 2017, da parte della controllata Telepass S.p.A. di Urban Next S.A., società di diritto svizzero che sviluppa software e applicazioni relative alla mobilità urbana. Il costo complessivo per l'acquisizione è stato pari a 2.100 migliaia di euro.

Tenuto conto della non significatività di entrambe tali operazioni, per le stesse non è presentata l'informativa prevista dall'IFRS 3.

Come per i bilanci consolidati dei precedenti periodi contabili, al fine di consentire la predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, tutte le società consolidate hanno predisposto uno specifico "reporting package" alla data di chiusura del bilancio, in conformità ai principi IFRS adottati dal Gruppo.

I cambi applicati nel periodo per la conversione dei reporting package con valute funzionali diverse dall'euro sono quelli pubblicati dalla Banca d'Italia e presentati nella tabella seguente, unitamente ai cambi applicati al periodo di confronto:

VALUTE
2017
2016
Cambio puntuale al
30 giugno
Cambio medio
1° Semestre
Cambio puntuale al
30 giugno
Cambio puntuale al
31 dicembre
Cambio medio
1° Semestre
Euro/Dollaro USA 1,141 1,083 1,110 1,054 1,116
Euro/Zloty polacco 4,226 4,269 4,436 4,410 4,369
Euro/Peso cileno 758,214 714,889 735,500 704,945 769,129
Euro/Real brasiliano 3,760 3,443 3,590 3,431 4,130
Euro/Franco Svizzero 1,093 n.a. n.a. n.a. n.a.
Euro/Rupia indiana 73,745 71,176 74,960 71,594 75,002

6. OPERAZIONI SOCIETARIE DEL PRIMO SEMESTRE 2017

6.1 Riorganizzazione societaria del Gruppo

A completamento del piano di riorganizzazione già descritto nella nota n. 6.1 "Riorganizzazione societaria del Gruppo" delle note illustrative del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2016, cui si rimanda per maggiori dettagli, si evidenzia che il 25 gennaio 2017 l'assemblea degli Azionisti di Autostrade per l'Italia ha deliberato la distribuzione di un dividendo straordinario in natura ad Atlantia mediante assegnazione della totalità delle partecipazioni detenute da Autostrade per l'Italia in Autostrade dell'Atlantico (subholding delle attività autostradali del Gruppo in Cile e Brasile e che detiene la partecipazione di controllo in Electronic Transaction Consultants) e Autostrade Indian Infrastructure Development. Il trasferimento ad Atlantia di tali partecipazioni e delle riserve di patrimonio netto disponibili da parte di Autostrade per l'Italia, perfezionato nel corso del primo semestre del 2017, ha comportato la rilevazione per il Gruppo Atlantia di imposte correnti stimate in circa 45.361 migliaia di euro.

7. INFORMAZIONI SULLE VOCI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

Nel seguito sono commentate le voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2017. I valori in parentesi nelle intestazioni delle note sono relativi ai saldi al 31 dicembre 2016. Per il dettaglio dei saldi delle voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata derivanti da rapporti con parti correlate si rinvia alla nota n. 10.5.

7.1 Attività materiali Migliaia di euro 295.150 (291.080)

Le attività materiali al 30 giugno 2017 presentano un valore netto pari a 295.150 migliaia di euro rispetto al valore netto al 31 dicembre 2016, pari a 291.080 migliaia di euro. Nella tabella seguente sono esposte le consistenze iniziali e finali delle voci delle attività materiali, con evidenza del costo originario e degli ammortamenti cumulati a fine periodo.

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016
COSTO
ORIGINARIO
AMMORTAMENTI
CUMULATI
VALORE NETTO COSTO
ORIGINARIO
AMMORTAMENTI
CUMULATI
VALORE NETTO
Immobili, impianti e macchinari 879.134 -588.613 290.521 851.293 -565.492 285.801
Immobili, impianti e macchinari in locazione finanziaria 3.299 -512 2.787 3.549 -472 3.077
Investimenti immobiliari 8.783 -6.941 1.842 8.481 -6.279 2.202
Attività materiali 891.216 -596.066 295.150 863.323 -572.243 291.080

L'incremento del valore netto delle attività materiali rispetto al saldo al 31 dicembre 2016, pari a 4.070 migliaia di euro, è principalmente dovuto all'effetto combinato degli investimenti del periodo, pari a 36.049 migliaia di euro, e degli ammortamenti, pari a 31.114 migliaia di euro, come riportato in dettaglio nella tabella seguente.

VARIAZIONI DEL PERIODO
MIGLIAIA DI EURO VALORE NETTO
AL
31/12/2016
INVESTIMENTI AMMORTAMENTI DECREMENTI
NETTI PER
DISMISSIONI
DIFFERENZE
CAMBIO NETTE
RICLASSIFICHE
E ALTRE
RETTIFICHE
VALORE NETTO
AL
30/06/2017
Immobili, impianti e macchinari
Terreni 8.414 - - - -39 - 8.375
Fabbricati 41.634 14 -1.590 -14 124 328 40.496
Impianti e macchinari 57.520 11.244 -7.957 -102 -59 56.519 117.165
Attrezzature industriali e commerciali 54.597 3.305 -9.983 -142 -137 4.446 52.086
Altri beni 60.243 6.083 -11.102 -3 -348 3.445 58.318
Immobili, impianti e macchinari in corso e acconti 63.393 15.403 - - 45 -64.760 14.081
Totale 285.801 36.049 -30.632 -261 -414 -22 290.521
Immobili, impianti e macchinari in
locazione finanziaria
Attrezzature e altri beni acquisiti in locazione finanziaria 3.077 - -78 - -212 - 2.787
Totale 3.077 - -78 - -212 - 2.787
Investimenti immobiliari
Terreni 31 - - - - - 31
Fabbricati 2.171 - -404 - 44 - 1.811
Totale 2.202 - -404 - 44 - 1.842
Attività materiali 291.080 36.049 -31.114 -261 -582 -22 295.150

Si evidenzia che la voce "Investimenti immobiliari", pari a 1.842 migliaia di euro al 30 giugno 2017, accoglie fabbricati e terreni non strumentali valutati al costo e che il fair value di tali attività è stimato complessivamente in circa 3 milioni di euro, secondo perizie redatte da esperti indipendenti, basate sulle indicazioni provenienti dal mercato immobiliare e applicabili alla tipologia di investimenti detenuti.

Nel corso del periodo non si sono verificate significative variazioni nella vita utile stimata delle attività materiali detenute dal Gruppo e le stesse non risultano gravate da privilegi, ipoteche o altre garanzie reali di importo significativo che ne limitino la disponibilità.

7.2 Attività immateriali Migliaia di euro 27.807.264 (28.382.686)

La voce è costituita da:

  • a) i diritti concessori immateriali pari a [23.025.916](javascript:handleRelatedContentLink() migliaia di euro (23.591.032 migliaia di euro al 31 dicembre 2016), riconducibili alle seguenti categorie:
  • 1) diritti acquisiti da terzi (pari a 8.290.998 migliaia di euro), essenzialmente riferibili ai fair value dei diritti concessori iscritti a seguito delle acquisizioni di Aeroporti di Roma, delle concessionarie autostradali cilene e brasiliane e di Aéroports de la Côte d'Azur;
  • 2) diritti rilevati a fronte dell'impegno alla realizzazione di opere infrastrutturali per le quali non è previsto l'ottenimento di benefici economici aggiuntivi (8.292.526 migliaia di euro);
  • 3) diritti maturati a fronte di servizi di costruzione di opere per le quali è previsto l'ottenimento di benefici economici aggiuntivi (6.338.695 migliaia di euro);
  • 4) diritti su opere realizzate dai subconcessionari delle aree di servizio autostradali (103.697 migliaia di euro), devoluti gratuitamente alle concessionarie del Gruppo al termine delle relative subconcessioni;
  • b) l'avviamento e le altre attività a vita utile indefinita per un valore complessivo pari a 4.382.759 migliaia di euro;
  • c) le altre attività immateriali pari a 398.589 migliaia di euro (408.864 migliaia di euro al 31 dicembre 2016) essenzialmente costituite dalle relazioni contrattuali di Aeroporti di Roma, iscritte in sede di identificazione del fair value delle attività e delle passività dell'ex gruppo Gemina.
30/06/2017 31/12/2016
MIGLIAIA DI EURO COSTO
ORIGINARIO
AMMORTAMENTI
CUMULATI
SVALUTAZIONI
CUMULATE
VALORE NETTO COSTO
ORIGINARIO
AMMORTAMENTI
CUMULATI
SVALUTAZIONI
CUMULATE
VALORE NETTO
Diritti concessori immateriali 31.614.984 -8.394.321 -194.747 23.025.916 31.754.108 -7.968.329 -194.747 23.591.032
Avviamento e altre attività a vita utile indefinita 4.402.016 - -19.257 4.382.759 4.402.489 - -19.699 4.382.790
Altre attività immateriali 917.876 -515.623 -3.664 398.589 905.758 -492.930 -3.964 408.864
Attività immateriali 36.934.876 -8.909.944 -217.668 27.807.264 37.062.355 -8.461.259 -218.410 28.382.686

Nel corso del primo semestre 2017 le attività immateriali evidenziano un decremento netto pari a 575.422 migliaia di euro, principalmente per l'effetto combinato dei seguenti principali fattori:

  • a) gli ammortamenti del periodo pari a 523.411 migliaia di euro;
  • b) il saldo negativo delle differenze cambio per 233.362 migliaia di euro, sostanzialmente attribuibile al sensibile deprezzamento del real brasiliano e del peso cileno rispetto all'euro;
  • c) gli investimenti realizzati in opere con benefici economici aggiuntivi per 181.440 migliaia di euro.

Nella tabella seguente sono riportate le consistenze a inizio e a fine periodo delle diverse categorie delle attività immateriali, nonché le relative variazioni intercorse nel primo semestre 2017.

VARIAZIONI DEL PERIODO
MIGLIAIA DI EURO VALORE NETTO
AL
31/12/2016
INCREMENTI PER
OPERE REALIZZATE
ACQUISIZIONI,
CAPITALIZZAZIONI
E DEVOLUZIONI
GRATUITE
AMMORTAMENTI VARIAZIONI PER
AGGIORNAMENTO
VALORE ATTUALE
IMPEGNI
DIFFERENZE
CAMBIO NETTE
RICLASSIFICHE
E ALTRE
RETTIFICHE
VARIAZIONE
DEL PERIMETRO
DI
CONSOLIDAMENTO
VALORE NETTO
AL
30/06/2017
Diritti concessori immateriali
Diritti acquisiti 8.616.255 - -169.468 - -155.789 - - 8.290.998
Diritti per investimenti in opere senza
benefici economici aggiuntivi
8.503.690 - -194.725 -18.165 1.270 456 - 8.292.526
Diritti per investimenti in opere con
benefici economici aggiuntivi
6.365.342 181.440 -126.914 - -72.545 -8.628 - 6.338.695
Diritti per investimenti in opere a carico
dei subconcessionari
105.745 363 -2.411 - - - - 103.697
Totale 23.591.032 181.803 -493.518 -18.165 -227.064 -8.172 - 23.025.916
Avviamento e altre attività
a vita utile indefinita
Avviamento 4.382.757 - - - - - - 4.382.757
Marchi 33 - - - - -31 - 2
Totale 4.382.790 - - - - -31 - 4.382.759
Altre attività immateriali
Relazioni commerciali contrattuali 295.369 - -16.504 - - - - 278.865
Costi di sviluppo 12.339 2.528 -4.564 - -20 322 - 10.605
Diritti di brevetto industriale e di 10.891 4.195 -3.797 - -171 30 108 11.256
utilizzazione delle opere dell'ingegno
Concessioni e licenze 11.448 884 -2.414 - -184 1.030 - 10.764
Altre 34.642 3.377 -2.614 - -3.082 -27 4.154 36.450
Attività immateriali in corso e acconti 44.175 10.557 - - -2.841 -1.370 128 50.649
Totale 408.864 21.541 -29.893 - -6.298 -15 4.390 398.589
Attività immateriali 28.382.686 203.344 -523.411 -18.165 -233.362 -8.218 4.390 27.807.264

Nel corso del periodo non si sono verificate significative variazioni nella vita utile stimata delle attività immateriali.

Il prospetto seguente evidenzia le componenti degli investimenti in infrastrutture autostradali e aeroportuali, esposte nel rendiconto finanziario consolidato, a fronte dei servizi di costruzione eseguiti.

MIGLIAIA DI EURO NOTE 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Utilizzo del fondo per impegni da convenzioni per opere realizzate senza benefici economici aggiuntivi 7.13 / 8.11 174.897 162.141 12.756
Utilizzo del fondo per rinnovo infrastrutture aeroportuali 7.14 32.888 46.669 -13.781
Incremento dei diritti concessori immateriali per opere realizzate con benefici economici aggiuntivi 8.3 181.440 263.461 -82.021
Incremento dei diritti concessori finanziari a fronte di opere autostradali realizzate 7.4 / 8.3 31.153 36.645 -5.492
Ricavi per contributi su opere senza benefici economici aggiuntivi 8.3 - 332 -332
Investimenti in attività in concessione 420.378 509.248 -88.870

Si segnala inoltre che nel corso del periodo sono stati rilevati nel conto economico consolidato costi per attività di ricerca e sviluppo per circa 0,2 milioni di euro. Le attività di ricerca e sviluppo sono relative al miglioramento di infrastrutture, servizi offerti, livelli di sicurezza, tutela e valorizzazione dell'ambiente, software e sistemi informatici sviluppati internamente.

La voce "Avviamento e altre attività a vita utile indefinita", pari a 4.382.759 migliaia di euro, è costituita per 4.382.757 migliaia di euro dall'avviamento allocato alla CGU relativa ad Autostrade per l'Italia, rilevato nel 2003 a seguito dell'acquisizione della partecipazione di maggioranza nella ex Autostrade – Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A.; tale importo coincide con il valore netto contabile all'1 gennaio 2004 (data di transizione agli IFRS), determinato in base ai precedenti principi contabili applicando l'esenzione prevista dall'IFRS 1.

Con riferimento alla recuperabilità dell'avviamento iscritto e dei valori dei diritti concessori delle società concessionarie del Gruppo, nonché delle altre attività immateriali a vita utile indefinita, si precisa che nel periodo non si sono evidenziati indicatori di impairment. La valutazione della recuperabilità dell'avviamento e delle altre attività immateriali a vita utile indefinita è effettuata con cadenza almeno annuale. Si rinvia alla nota n. 7.2 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 per una descrizione puntuale delle assunzioni adottate e dei parametri utilizzati per i più recenti test di impairment delle attività immateriali.

7.3 Partecipazioni Migliaia di euro 279.774 (291.236)

Nel primo semestre 2017 la voce registra un decremento di 11.462 migliaia di euro, principalmente per effetto della rilevazione dei risultati pro-quota della valutazione con il metodo del patrimonio netto delle partecipazioni in imprese collegate e joint venture, complessivamente negativi per 10.074 migliaia di euro, tenendo conto anche dei dividendi distribuiti dalle stesse società.

Si segnala, inoltre, la svalutazione, pari a 3.996 migliaia di euro, del valore di carico della partecipazione in Compagnia Aerea Italiana dell'apporto di capitale effettuato nel primo semestre 2017 a completamento dell'impegno residuo derivante dall'equity commitment assunto nel 2014.

Nella tabella seguente si riportano i saldi di apertura e chiusura delle partecipazioni detenute dal Gruppo, classificate per categoria, nonché le relative variazioni intervenute nel corso del primo semestre 2017.

MIGLIAIA DI EURO 31/12/2016
SALDO INIZIALE
ACQUISIZIONI E
APPORTI DI
CAPITALE
RIVALUTAZIONI
(SVALUTAZIONI)
CON EFFETTI A
CONTO
ECONOMICO
VALUTAZIONE IN BASE AL METODO
DEL PATRIMONIO NETTO
ALTRE VARIAZIONI 30/06/2017
SALDO FINALE
CONTO
ECONOMICO
ALTRE
COMPONENTI DEL
CONTO
ECONOMICO
COMPLESSIVO
MINORI
Partecipazioni contabilizzate al costo
o al fair value
83.108 3.996 -3.996 - - - 83.108
Partecipazioni contabilizzate in base
al metodo del patrimonio netto in:
- società collegate 185.709 - - -6.284 - -107 179.318
- joint venture 22.419 - - -3.790 -1.281 - 17.348
Partecipazioni 291.236 3.996 -3.996 -10.074 -1.281 -107 279.774

Si precisa che la valutazione in base al metodo del patrimonio netto delle partecipazioni in imprese collegate e joint venture è stata effettuata utilizzando le ultime situazioni economico-patrimoniali approvate e rese disponibili dalle stesse. In caso di indisponibilità delle situazioni infrannuali al 30 giugno 2017, le ultime situazioni contabili approvate sono state integrate da stime, elaborate sulla base delle informazioni a disposizione, e rettificate, ove necessario, per uniformarle ai principi contabili applicati dal Gruppo.

Di seguito si riporta la tabella delle principali partecipazioni detenute dal Gruppo al 30 giugno 2017, con indicazione delle percentuali di possesso e del relativo valore di carico, al netto degli eventuali decimi da versare, con evidenza del costo originario e delle rivalutazioni e svalutazioni cumulate a fine periodo.

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016
% POSSESSO COSTO
ORIGINARIO
RIVALUTAZIONI
(SVALUTAZIONI)
SALDO
FINALE
% POSSESSO COSTO
ORIGINARIO
RIVALUTAZIONI
(SVALUTAZIONI)
SALDO
FINALE
Partecipazioni contabilizzate
al costo o al fair value
Tangenziali Esterne di Milano 13,67% 36.034 -4.012 32.022 13,67% 36.034 -4.012 32.022
Lusoponte 17,21% 39.852 - 39.852 17,21% 39.852 - 39.852
Compagnia Aerea Italiana 8,42% 175.867 -175.867 - 8,03% 171.871 -171.871 -
Tangenziale Esterna 1,25% 5.811 - 5.811 1,25% 5.811 - 5.811
Firenze Parcheggi 5,47% 2.582 -728 1.854 5,47% 2.582 -728 1.854
S.A.CAL. 9,95% 1.307 -350 957 16,57% 1.307 -350 957
Aeroporto di Genova 15,00% 894 - 894 15,00% 894 - 894
Emittente Titoli 7,24% 827 - 827 7,24% 827 - 827
Uirnet 1,51% 427 - 427 1,51% 427 - 427
Veneto Strade 5,00% 258 - 258 5,00% 258 - 258
Altre partecipazioni minori - 369 -163 206 - 363 -157 206
83.108 83.108
Partecipazioni contabilizzate in base
al metodo del patrimonio netto in:
- società collegate
Società Infrastrutture Toscane (in liquidazione) 46,60% 3.262 -155 3.107 46,60% 3.262 -251 3.011
Pedemontana Veneta (in liquidazione) 29,77% 1.935 -246 1.689 29,77% 1.935 -109 1.826
Bologna & Fiera Parking 36,81% 5.557 -5.557 - 36,81% 5.557 -5.557 -
Save 22,09% 180.541 -6.344 174.197 22,09% 180.541 - 180.541
Altre partecipazioni minori - 396 -71 325 - 390 -59 331
- joint venture
Rodovias do Tieté 50,00% 53.903 -42.109 11.794 50,00% 53.903 -37.419 16.484
Pune Solapur Expressways Private Limited 50,00% 16.426 -11.872 4.554 50,00% 16.426 -11.491 4.935
Geie del Traforo del Monte Bianco 50,00% 1.000 - 1.000 50,00% 1.000 - 1.000
196.666 208.128
Partecipazioni 279.774 291.236

Ai fini delle informazioni integrative richieste dall'IFRS 12 in tema di partecipazioni in imprese individualmente rilevanti, nel seguito in sono riportati i principali dati patrimoniali ed economici desunti dal comunicato stampa del 1 agosto 2017 relativo all'approvazione della relazione finanziaria semestrale consolidata del gruppo SAVE al 30 giugno 2017, così come pubblicato sul sito www.grupposave.it.

MIGLIAIA DI EURO
Ricavi 91.556
Risultato delle attività operative in funzionamento 17.937
Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate -
Risultato dell'esercizio 17.937
di cui:
- di pertinenza degli azionisti di controllo della partecipata 17.695
- di pertinenza degli azionisti terzi 242
Capitale fisso 524.932
Capitale circolante netto -65.877
Posizione finanziaria netta 247.170
Patrimonio netto 211.885
di cui:
- di pertinenza degli azionisti di controllo della partecipata 202.402
- di pertinenza degli azionisti terzi 9.483
Interessenza del Gruppo nelle attività nette contabili
della partecipata al 30 giugno 2017
46.805

Si rinvia all'Allegato 1 per l'elenco analitico di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo al 30 giugno 2017, come richiesto dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

7.4 Attività finanziarie (quota non corrente) / Migliaia di euro 2.301.278 (2.237.054) (quota corrente) / Migliaia di euro 766.677 (776.552)

Nella tabella seguente si riporta la composizione delle altre attività finanziarie a inizio e a fine periodo, con evidenza della quota corrente e di quella non corrente.

30/06/2017 31/12/2016
MIGLIAIA DI EURO VALORE
DI BILANCIO
QUOTA
CORRENTE
QUOTA
NON
CORRENTE
VALORE
DI BILANCIO
QUOTA
CORRENTE
QUOTA
NON
CORRENTE
Diritti di subentro 399.830 399.830 - 398.270 398.270 -
Pedaggi minimi garantiti 600.736 42.669 558.067 656.995 42.269 614.726
Altri diritti concessori finanziari 339.792 - 339.792 316.688 - 316.688
Diritti concessori finanziari (1) 1.340.358 442.499 897.859 1.371.953 440.539 931.414
Attività finanziarie per contributi su opere (1) 322.405 60.386 262.019 332.898 67.962 264.936
Depositi vincolati (2) 496.696 175.293 321.403 516.009 194.283 321.726
Attività per contratti derivati (3) 190.138 56.111 134.027 139.128 55.731 83.397
Altre attività finanziarie a medio-lungo termine (1) 695.898 9.928 685.970 645.733 10.152 635.581
Altre attività finanziarie a medio-lungo termine 886.036 66.039 819.997 784.861 65.883 718.978
Derivati correnti con fair value positivo (3) 1.898 1.898 - - - -
Altre attività finanziarie correnti (1) 20.562 20.562 - 7.885 7.885 -
Totale 3.067.955 766.677 2.301.278 3.013.606 776.552 2.237.054

(1) Tali attività includono strumenti finanziari principalmente classificabili nella categoria dei "crediti e finanziamenti" secondo quanto previsto dallo IAS 39. Il valore di bilancio coincide con il relativo fair value.

(2) Tali attività sono classificate nella categoria degli strumenti finanziari "disponibili per la vendita" e rientrano nel livello 2 della gerarchia del fair value. Il valore di bilancio coincide con il relativo fair value.

(3) Tali attività includono principalmente strumenti derivati di copertura che rientrano nel livello 2 della gerarchia del fair value.

Nella tabella seguente si riporta la movimentazione del periodo dei diritti concessori finanziari.

31/12/2016
MIGLIAIA DI EURO VALORE
DI BILANCIO
INCREMENTI DA
ATTUALIZZAZIONE
INCREMENTI PER
OPERE REALIZZATE
DECREMENTI PER
INCASSI
DIFFERENZE
CAMBIO
RICLASSIFICHE E
ALTRE VARIAZIONI
VALORE
DI BILANCIO
Diritti di subentro 398.270 -
-
- - 1.560 399.830
Pedaggi minimi garantiti 656.995 22.975 - 41.225 -38.009 - 600.736
Altri diritti concessori finanziari 316.688 10.504 31.153 - -21.049 2.496 339.792
Diritti concessori finanziari 1.371.953 33.479 31.153 41.225 -59.058 4.056 1.340.358

I diritti concessori finanziari includono:

  • a) il diritto di subentro di Autostrade Meridionali (399.830 migliaia di euro al 30 giugno 2017), che il concessionario subentrante dovrà riconoscere alla società a fronte degli investimenti realizzati negli ultimi anni di gestione della concessione e non ammortizzati;
  • b) il valore attuale dei diritti concessori finanziari per il livello minimo di pedaggi garantito dal Concedente, come previsto dalle concessioni sottoscritte da alcune società concessionarie cilene del Gruppo (600.736 migliaia di euro al 30 giugno 2017);
  • c) gli altri diritti concessori finanziari (339.792 migliaia di euro al 30 giugno 2017), che accolgono principalmente le attività finanziarie spettanti alla concessionaria cilena Costanera Norte per la realizzazione degli investimenti autostradali previsti dal "Programma Santiago Centro Oriente" (di seguito "CC7"). In particolare, in base agli accordi sottoscritti, i maggiori introiti da pedaggio derivanti dai transiti sui nuovi portali installati lungo l'asse autostradale in esercizio, dedotta la quota contrattualmente prevista di spettanza della società, restano nella disponibilità della stessa e sono

rilevati tra le passività finanziarie fino a concorrenza del ristoro degli esborsi per gli investimenti realizzati, rivalutati ad un tasso annuale reale del 7%. Qualora alla scadenza della concessione tali specifiche disponibilità di Costanera Norte, parimenti rivalutate ad un tasso annuale reale del 7%, dovessero risultare inferiori alle suddette attività finanziarie maturate, è facoltà del Concedente prorogare la durata della concessione o corrispondere a Costanera Norte il saldo residuo netto spettante.

La diminuzione netta dei diritti concessori finanziari, pari a 31.595 migliaia di euro, è dovuta prevalentemente all'effetto combinato dei seguenti fenomeni:

  • a) il decremento relativo al deprezzamento del peso cileno rispetto all'euro (59.058 migliaia di euro);
  • b) la riduzione connessa agli incassi dei diritti concessori finanziari avvenuti nel periodo (41.225 migliaia di euro);
  • c) l'incremento derivante dall'attualizzazione dei diritti concessori finanziari (33.479 migliaia di euro) e agli investimenti in infrastrutture autostradali realizzate nel periodo (31.153 migliaia di euro).

Le attività finanziarie per contributi su opere, che accolgono i crediti relativi alle somme dovute dai Concedenti o da altri enti pubblici quali contributi maturati per gli investimenti e le manutenzioni su attività in concessione, sono sostanzialmente in linea con il saldo del 31 dicembre 2016.

Le altre attività finanziarie a medio-lungo termine si incrementano di 101.175 migliaia di euro principalmente per i seguenti fattori:

  • a) l'incremento del saldo delle attività per contratti derivati (51.010 migliaia di euro) in relazione all'aumento del fair value dei contratti derivati di Interest Rate Swap sottoscritti da alcune società del Gruppo (31.044 migliaia di euro) a seguito dell'aumento della curva dei tassi di interesse del primo semestre 2017 nonché ai nuovi contratti derivati di Interest Rate Swap Forward Starting stipulati da Atlantia in relazione ai futuri fabbisogni finanziari (13.943 migliaia di euro);
  • b) l'aumento delle altre attività finanziarie (50.165 migliaia di euro) essenzialmente in relazione alle commissioni up-front maturate alla data del 30 giugno 2017, a seguito della sottoscrizione, in data 25 maggio 2017, della documentazione finanziaria relativa alle linee di credito a servizio dell'Offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras da parte di Atlantia e alla successiva emissione, nel mese di giugno 2017, delle garanzie a supporto della stessa, richieste dalla disciplina di settore (39.390 migliaia di euro).

7.5 Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite Attività per imposte anticipate Migliaia di euro 1.325.306 (1.402.785) Passività per imposte differite Migliaia di euro 2.384.753 (2.439.442)

Di seguito è esposta la consistenza delle attività per imposte anticipate e delle passività per imposte differite, compensabili e non, in relazione alle differenze temporanee tra i valori contabili consolidati ed i valori fiscali corrispondenti in essere a fine periodo.

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016
Attività per imposte anticipate 1.852.402 1.979.650
Passività per imposte differite compensabili -527.096 -576.865
Attività per imposte anticipate nette 1.325.306 1.402.785
Passività per imposte differite -2.384.753 -2.439.442
Differenza tra imposte anticipate e imposte differite -1.059.447 -1.036.657

La movimentazione intercorsa nel periodo delle imposte anticipate e differite in base alla natura delle differenze temporanee che le hanno originate è riepilogata nella tabella seguente.

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

VARIAZIONI DEL PERIODO
MIGLIAIA DI EURO 31/12/2016 ACCANTONAMENTI RILASCI ACCANTONAMENTI
(RILASCI) SU ALTRE
COMPONENTI DEL
CONTO ECONOMICO
COMPLESSIVO
VARIAZIONE
DI STIME
DI ESERCIZI
PRECEDENTI
DIFFERENZE
CAMBIO E
ALTRE VARIAZIONI
VARIAZIONE DEL
PERIMETRO DI
CONSOLIDAMENTO
30/06/2017
Attività per imposte anticipate su:
Avviamenti infragruppo deducibili 398.786 - -49.318 - - - - 349.468
Fondi per accantonamenti 551.855 25.223 -37.242 - -908 -641 - 538.287
Riallineamento saldo globale da applicazione dell'IFRIC 12
di Autostrade per l'Italia
423.095 170 -10.540 - - - - 412.725
Strumenti finanziari derivati con fair value negativo 114.482 1 -485 -14.802 12 -1.003 - 98.205
Perdite fiscalmente riportabili 74.858 7.784 -21.740 - 11 -2.838 - 58.075
Svalutazioni e ammortamenti di attività non correnti 124.019 4.411 -1.100 - - -7.831 - 119.499
Svalutazione di crediti e rimanenze di magazzino 44.481 10.198 -138 - -942 -3.184 - 50.415
Altre differenze temporanee 248.074 14.728 -27.353 1.388 -1.141 -9.968 - 225.728
Totale 1.979.650 62.515 -147.916 -13.414 -2.968 -25.465 - 1.852.402
Passività per imposte differite su:
Differenza tra il valore contabile e il fair value di attività e passività
acquisite da business combination
-2.384.649 -148 47.736 - - 47.172 -997 -2.290.886
Diritti concessori finanziari e attività finanziarie per contributi -194.589 -1.583 2.659 - -206 14.356 - -179.363
Strumenti finanziari derivati con fair value positivo -22.397 -157 - -10.924 - - - -33.478
Altre differenze temporanee -414.672 -31.172 8.968 42 545 28.167 - -408.122
Totale -3.016.307 -33.060 59.363 -10.882 339 89.695 -997 -2.911.849
Differenza tra imposte anticipate e imposte differite
(compensabili e non)
-1.036.657 29.455 -88.553 -24.296 -2.629 64.230 -997 -1.059.447

Come evidenziato in tabella, il saldo al 30 giugno 2017 delle imposte anticipate include prevalentemente:

  • a) le imposte relative alle quote della futura deduzione fiscale degli accantonamenti ai fondi per rischi e oneri (538.287 migliaia di euro), in prevalenza riferibili al fondo per ripristino e sostituzione delle infrastrutture autostradali;
  • b) le imposte rilevate in relazione al riconoscimento fiscale dei valori contabili iscritti in applicazione dell'IFRIC 12 da parte di Autostrade per l'Italia (412.725 migliaia di euro);
  • c) le imposte iscritte per effetto dello storno della plusvalenza infragruppo emersa nel 2003, a seguito del conferimento del compendio autostradale in Autostrade per l'Italia (349.468 migliaia di euro);

La riduzione delle attività per imposte anticipate pari a 127.248 migliaia di euro è riferibile prevalentemente ai rilasci al netto dei relativi accantonamenti del periodo (85.401 migliaia di euro), alle differenze cambio e le altre variazioni rilevate nel periodo (25.465 migliaia di euro) e al rilascio delle imposte anticipate connesse alla rilevazione del fair value degli strumenti finanziari derivati con fair value negativo (14.802 migliaia di euro).

Le imposte differite, complessivamente pari a 2.911.849 migliaia di euro, sono riferibili essenzialmente ai plusvalori rilevati a seguito della valutazione al fair value delle attività acquisite con le business combination effettuate dal Gruppo (2.290.886 migliaia di euro). Nel corso del primo semestre 2017 si rileva un decremento pari a 104.458 migliaia di euro determinato prevalentemente dalle differenze cambio e le altre variazioni rilevate nel periodo (89.695 migliaia di euro), ai rilasci al netto dei relativi accantonamenti del periodo (26.303 migliaia di euro) nonché alla riduzione delle imposte differite connessa alla variazione del fair value degli strumenti finanziari derivati con fair value positivo (10.924 migliaia di euro).

7.6 Altre attività non correnti Migliaia di euro 17.458 (29.702)

La riduzione pari a 12.244 migliaia di euro è principalmente riconducibile alla riclassifica della quota corrente effettuata nel periodo.

7.7 Attività commerciali Migliaia di euro 1.690.531 (1.671.739)

Al 30 giugno 2017 le attività commerciali comprendono:

  • a) le rimanenze, pari a 71.445 migliaia di euro (68.266 migliaia di euro al 31 dicembre 2016), costituite da scorte e ricambi per la manutenzione e l'assemblaggio di infrastrutture e impianti;
  • b) le attività per lavori in corso di ordinazione, pari a 14.674 migliaia di euro;
  • c) i crediti commerciali, pari a 1.604.412 migliaia di euro (1.603.473 migliaia di euro al 31 dicembre 2016), la cui composizione è dettagliata nella tabella che segue.
MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016
Crediti commerciali verso:
Clienti autostradali 1.097.854 1.042.424
Clienti aeroportuali 379.877 332.518
Subconcessionari delle aree di servizio autostradali 44.175 122.001
Clienti diversi 289.351 276.313
Crediti commerciali (saldo lordo) 1.811.257 1.773.256
Fondo svalutazione crediti commerciali 257.199 229.544
Altre attività commerciali 50.354 59.761
Crediti commerciali (saldo netto) 1.604.412 1.603.473

I crediti commerciali, al netto del relativo fondo svalutazione, rimangono sostanzialmente invariati rispetto al saldo del 31 dicembre 2016.

La tabella seguente presenta l'anzianità dei crediti commerciali.

MIGLIAIA DI EURO TOTALE SALDO
CREDITI AL
30/06/2017
SALDO A SCADERE SCADUTO ENTRO 90
GIORNI
SCADUTO TRA
90 E 365 GIORNI
SCADUTO SUPERIORE
A
1 ANNO
Crediti commerciali 1.811.257 1.146.466 164.291 153.302 347.198

I crediti commerciali scaduti sono riferibili ai pedaggi derivanti dai rapporti con clienti autostradali e aeroportuali non incassati, alle royalty dovute dai concessionari di aree di servizio e alle prestazioni o forniture di diversa natura. La tabella seguente dettaglia la movimentazione del fondo svalutazione dei crediti commerciali intercorsa nel primo semestre 2017, determinato in base alle evidenze dell'attività di gestione e ai dati storici relativi alle perdite su crediti, tenendo conto anche dei depositi cauzionali e delle garanzie prestate dai clienti.

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

MIGLIAIA DI EURO 31/12/2016 INCREMENTI UTILIZZI RICLASSIFICHE
E ALTRE
VARIAZIONI
30/06/2017
Fondo svalutazione crediti commerciali 229.544 42.445 -886 -13.904 257.199

Si rileva che il valore di bilancio dei crediti commerciali approssima il relativo fair value.

7.8 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Migliaia di euro 2.975.269 (3.383.029)

La voce include le disponibilità liquide e quelle investite con un orizzonte temporale di breve termine e si decrementa di 407.760 migliaia di euro rispetto al saldo del 31 dicembre 2016 essenzialmente per l'effetto combinato dei flussi di cassa generati dalla gestione operativa, parzialmente compensati dai flussi di cassa assorbiti dall'attività di investimento e dall'attività finanziaria. Per un commento dettagliato dei flussi finanziari che hanno generato l'incremento delle disponibilità liquide nette, si rinvia alla nota n. 9.1.

7.9 Attività e passività per imposte sul reddito correnti Attività per imposte correnti Migliaia di euro 211.595 (105.810) Passività per imposte correnti Migliaia di euro 249.189 (62.617)

Nel prospetto di seguito riportato è dettagliata la consistenza delle attività e delle passività per imposte correnti a inizio e fine periodo.

MIGLIAIA DI EURO ATTIVITÀ PER IMPOSTE
SUL REDDITO CORRENTI
PASSIVITÀ PER IMPOSTE
SUL REDDITO CORRENTI
30/06/2017 31/12/2016 30/06/2017 31/12/2016
IRES 159.053 82.574 194.282 157
IRAP 29.767 4.577 32.313 10.248
Imposte sul reddito delle società estere 22.775 18.659 22.594 52.212
Totale 211.595 105.810 249.189 62.617

Al 30 giugno 2017, il Gruppo presenta debiti netti per passività per imposte sul reddito correnti pari a 37.594 migliaia di euro, determinate essenzialmente dall'eccedenza delle imposte stanziate sul reddito stimato del periodo rispetto alle imposte corrisposte a titolo di acconto e di saldo dell'esercizio 2016, nel corso del primo semestre 2017.

7.10 Altre attività correnti Migliaia di euro 178.610 (196.863)

La voce è composta da crediti e da altre attività correnti di natura diversa da quella commerciale e finanziaria. La composizione della voce è illustrata nella tabella seguente.

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016 VARIAZIONE
Crediti verso Amministrazioni Pubbliche 48.891 32.107 16.784
Crediti per tributi diversi dalle imposte sul reddito 41.157 48.039 -6.882
Crediti verso utenti e assicurazioni per recupero danni 20.180 20.036 144
Risconti attivi non commerciali 6.710 3.332 3.378
Crediti verso dipendenti 3.815 2.688 1.127
Crediti verso enti previdenziali 3.779 1.622 2.157
Anticipi a fornitori e altre attività correnti 82.447 116.517 -34.070
Altre attività correnti (saldo lordo) 206.979 224.341 -17.362
Fondo svalutazione -28.369 -27.478 -891
Altre attività correnti 178.610 196.863 -18.253

Il saldo al 30 giugno 2017 si decrementa di 18.253 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2016, sostanzialmente per la riduzione della voce "Anticipi a fornitori e altre attività correnti" pari a 34.070 migliaia di euro, prevalentemente connessa agli incassi, da parte delle compagnie di assicurazione, dei crediti iscritti negli esercizi precedenti da Aeroporti di Roma a fronte dei risarcimenti assicurativi maturati a seguito dell'incendio del Terminal 3 avvenuto nel 2015. Tale decremento è stato parzialmente compensato dall'aumento dei crediti verso amministrazioni pubbliche per un importo pari a 16.784 migliaia di euro, essenzialmente in relazione ai lavori svolti da alcune società concessionarie cilene su richiesta dell'ente concedente locale.

7.11 Attività destinate alla vendita o connesse ad attività operative cessate Migliaia di euro 11.643 (12.325) Passività connesse ad attività operative cessate Migliaia di euro 6.596 (6.386)

Le attività nette non correnti possedute per la vendita o connesse ad attività operative cessate, pari a 5.047 migliaia di euro al 30 giugno 2017, comprendono prevalentemente:

  • a) le attività nette residue delle società francesi coinvolte nel progetto "EcoTaxe" per 774 migliaia di euro;
  • b) la quota di partecipazione residua del 2% in Strada dei Parchi per 4.271 migliaia di euro, oggetto di un'opzione di acquisto e di vendita con la società Toto Costruzioni Generali, come stabilito nell'ambito degli accordi di cessione della quota di controllo della società perfezionata nel corso del 2011.

La tabella seguente presenta la composizione di tali attività e passività distinte per natura (commerciale, finanziaria o altra).

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016 VARIAZIONE
Partecipazioni 4.271 4.271 -
Attività finanziarie 7.295 7.995 -700
- Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.286 7.986 -700
- Altre attività finanziarie correnti 9 9 -
Attività commerciali e altre attività 77 59 18
Attività destinate alla vendita o
connesse ad attività operative cessate
11.643 12.325 -682
Passività finanziarie 357 345 12
Fondi per accantonamenti correnti 2.860 2.860 -
Passività commerciali e altre passività 3.379 3.181 198
Passività connesse ad attività operative cessate 6.596 6.386 210

7.12 Patrimonio netto Migliaia di euro 9.816.235 (10.008.605)

Al 30 giugno 2017 il capitale sociale di Atlantia, interamente sottoscritto e versato, è costituito da n. 825.783.990 azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro ciascuna, per complessivi 825.784 migliaia di euro e non ha subìto variazioni nel corso del primo semestre 2017.

Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo, pari a 7.202.358 migliaia di euro, si decrementa di 21.550 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2016. Le principali variazioni intervenute nel periodo, rappresentate in dettaglio nel prospetto di movimentazione del patrimonio netto del Gruppo, sono relative a:

  • a) la distribuzione del saldo dividendi dell'esercizio 2016 pari a 433.012 migliaia di euro (0,530 euro per azione);
  • b) l'acquisto di azioni proprie pari a 84.172 migliaia di euro;
  • c) il risultato negativo delle altre componenti del conto economico complessivo, pari a 29.977 migliaia di euro, determinato principalmente dall'effetto combinato della variazione negativa della riserva da conversione di attività e passività di società consolidate in valute funzionali diverse dall'euro, essenzialmente in relazione al deprezzamento del real brasiliano e del peso cileno rispetto all'euro rilevato nel periodo (106.795 migliaia di euro) e dal decremento del fair value negativo degli strumenti finanziari derivati di cash flow hedge (77.529 migliaia di euro);
  • d) l'utile del periodo pari a 518.179 migliaia di euro.

Il patrimonio netto di pertinenza di Terzi è pari a 2.613.877 migliaia di euro e presenta un decremento di 170.820 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (2.784.697 migliaia di euro), essenzialmente per l'effetto combinato delle seguenti principali variazioni:

  • a) il rimborso di capitale della holding cilena Grupo Costanera ad azionisti terzi (95.711 migliaia di euro);
  • b) la deliberazione di dividendi a soci terzi per complessivi 40.090 migliaia di euro;
  • c) l'utile del periodo di pertinenza di Terzi pari a 63.366 migliaia di euro;
  • d) il saldo negativo delle altre componenti del conto economico complessivo, pari a 99.235 migliaia di euro riconducibile prevalentemente alla variazione della riserva per differenza cambio su conversione di attività e passività di società consolidate in valute funzionali diverse dall'euro, per il citato deprezzamento del real brasiliano e del peso cileno rispetto all'euro.

Gli obiettivi di Atlantia nella gestione del capitale sono diretti a creare valore per gli azionisti, a salvaguardare la continuità aziendale e a garantire gli interessi degli stakeholder, nonché a consentire l'accesso efficiente a fonti esterne di finanziamento tese a supportare in modo adeguato lo sviluppo delle attività del Gruppo ed il rispetto degli impegni sottoscritti nelle convenzioni.

7.13 Fondi per impegni da convenzioni (quota non corrente) Migliaia di euro 2.904.887 (3.269.830) (quota corrente) Migliaia di euro 710.502 (531.455)

Il fondo per impegni da convenzioni accoglie il valore attuale dei servizi di costruzione ancora da realizzare e finalizzati all'ampliamento e/o adeguamento delle infrastrutture autostradali che alcune concessionarie del Gruppo, in particolare di Autostrade per l'Italia, si sono impegnate a realizzare in opere per le quali non è previsto l'ottenimento di benefici economici aggiuntivi, in termini di specifici incrementi tariffari e/o rilevante incremento del traffico atteso.

Di seguito è esposto il prospetto delle consistenze a inizio e fine periodo di tali fondi, nonché delle relative movimentazioni del periodo, con evidenza della quota non corrente e di quella corrente.

MIGLIAIA DI EURO 31/12/2016 VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO 30/06/2017
SALDO DI
BILANCIO
DI CUI
NON CORRENTE
DI CUI
CORRENTE
VARIAZIONI PER
AGGIORNAMENTO
VALORE ATTUALE
IMPEGNI
ACCANTONAMENTI
FINANZIARI
UTILIZZI
PER OPERE
REALIZZATE
DIFFERENZE
CAMBIO E ALTRE
RICLASSIFICHE
SALDO DI
BILANCIO
DI CUI
NON CORRENTE
DI CUI
CORRENTE
Fondi per impegni da convenzioni 3.801.285 3.269.830 531.455 -18.165 6.632 -174.897 534 3.615.389 2.904.887 710.502

La riduzione di tali fondi, comprensivi sia della quota corrente, sia di quella non corrente, è pari a 185.896 migliaia di euro ed è originata essenzialmente dall'effetto combinato dei seguenti fenomeni:

  • a) la riduzione a fronte degli investimenti in opere senza benefici economici aggiuntivi realizzati nel periodo (174.897 migliaia di euro);
  • b) la riduzione in relazione all'aggiornamento del valore attuale delle stime degli investimenti che saranno resi in futuro (18.165 migliaia di euro).

7.14 Fondi per accantonamenti (quota non corrente) Migliaia di euro 1.547.943 (1.576.258) (quota corrente) Migliaia di euro 437.059 (446.041)

Al 30 giugno 2017 i fondi per accantonamenti sono complessivamente pari a 1.985.002 migliaia di euro (2.022.299 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). Nella tabella seguente è esposto il dettaglio dei fondi per accantonamenti per natura e la distinzione tra le relative quote correnti e non correnti.

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016
SALDO DI
BILANCIO
DI CUI
NON CORRENTE
DI CUI
CORRENTE
SALDO DI
BILANCIO
DI CUI
NON CORRENTE
DI CUI
CORRENTE
Fondi per benefici per dipendenti 170.669 143.758 26.911 175.319 148.579 26.740
Fondi per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali e aeroportuali 1.466.203 1.229.462 236.741 1.446.229 1.226.619 219.610
Fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali 200.230 111.926 88.304 233.054 134.442 98.612
Altri fondi per rischi e oneri 147.900 62.797 85.103 167.697 66.618 101.079
Fondi per accantonamenti 1.985.002 1.547.943 437.059 2.022.299 1.576.258 446.041

Di seguito è esposto il prospetto delle consistenze a inizio e fine periodo dei fondi per accantonamenti e delle relative movimentazioni del primo semestre 2017.

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

31/12/2016 VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO 30/06/2017
MIGLIAIA DI EURO SALDO DI
BILANCIO
ACCANTONAMENTI
OPERATIVI
ACCANTONAMENTI
FINANZIARI
DECREMENTI
PER UTILIZZI
DIFFERENZE
CAMBIO,
RICLASSIFICHE E
ALTRE VARIAZIONI
SALDO DI
BILANCIO
Fondi per benefici per dipendenti
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 166.909 904 717 -6.308 -451 161.771
Altri benefici a dipendenti 8.410 378 57 -23 76 8.898
Totale 175.319 1.282 774 -6.331 -375 170.669
Fondi per ripristino e sostituzione infrastrutture autostradali e
aeroportuali
1.446.229 167.109 13.348 -177.775 17.292 1.466.203
Fondi per rinnovo infrastrutture aeroportuali 233.054 23.863 896 -32.888 -24.695 200.230
Altri fondi per rischi e oneri
Fondo eccedenze svalutazioni partecipazioni 3.624 - - - - 3.624
Fondo contenziosi, rischi e oneri diversi 164.073 8.186 - -15.250 -12.733 144.276
Totale 167.697 8.186 - -15.250 -12.733 147.900
Fondi per accantonamenti 2.022.299 200.440 15.018 -232.244 -20.511 1.985.002

FONDI PER BENEFICI PER DIPENDENTI (quota non corrente) Migliaia di euro 143.758 (148.579) (quota corrente) Migliaia di euro 26.911 (26.740)

Al 30 giugno 2017 la voce è composta quasi interamente dal trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (TFR) nei confronti del personale dipendente assoggettato alla normativa italiana, da liquidare alla cessazione del rapporto di lavoro. La riduzione di 4.650 migliaia di euro è relativa prevalentemente alle liquidazioni e anticipazioni avvenute nel periodo. Il modello attuariale di riferimento per la valutazione del TFR è basato su ipotesi sia di tipo demografico, sia economico. Avendo effettuato al 30 giugno 207 una valutazione attuariale semplificata di tale passività, alcune delle assunzioni chiave utilizzate sono le medesime già adottate in sede di valutazione al 31 dicembre 2016, illustrate nella nota n. 7.14 del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, cui si rinvia.

FONDO RIPRISTINO E SOSTITUZIONE INFRASTRUTTURE AUTOSTRADALI E AEROPORTUALI

(quota non corrente) Migliaia di euro 1.229.462 (1.226.619) (quota corrente) Migliaia di euro 236.741 (219.610)

La voce accoglie il valore attuale della stima degli oneri da sostenere a fronte delle obbligazioni contrattuali di ripristino e sostituzione delle infrastrutture autostradali e aeroportuali, previste nelle convenzioni sottoscritte dalle concessionarie del Gruppo. Il fondo si incrementa complessivamente di 19.974 migliaia di euro, essenzialmente per l'effetto combinato:

  • a) degli accantonamenti operativi pari a 167.109 migliaia di euro che risentono anche dell'effetto positivo derivante dall'aumento del tasso utilizzato al 30 giugno 2017 per l'attualizzazione rispetto a quello adottato al 31 dicembre 2016;
  • b) degli utilizzi a fronte degli interventi di ripristino e sostituzione effettuati nel periodo (pari a 177.775 migliaia di euro).

FONDI PER RINNOVO INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI (quota non corrente) Migliaia di euro 111.926 (134.442) (quota corrente) Migliaia di euro 88.304 (98.612)

Il fondo per rinnovo delle infrastrutture aeroportuali, comprensivo sia della quota corrente sia di quella non corrente, è pari a 200.230 migliaia di euro (233.054 migliaia di euro al 31 dicembre 2016) e accoglie il valore attuale della stima degli oneri da sostenere per manutenzioni straordinarie, ripristini e sostituzioni a fronte delle obbligazioni contrattuali previste dalle concessionarie aeroportuali del Gruppo, al fine di assicurare la funzionalità e la sicurezza delle infrastrutture aeroportuali. Rispetto al 31 dicembre 2016, il fondo presenta un decremento di 32.824 migliaia di euro, sostanzialmente per gli utilizzi avvenuti nel periodo.

ALTRI FONDI PER RISCHI E ONERI (quota non corrente) Migliaia di euro 62.797 (66.618) (quota corrente) Migliaia di euro 85.103 (101.079)

Gli altri fondi per rischi e oneri includono essenzialmente la stima degli oneri che si ritiene di sostenere in relazione alle vertenze e ai contenziosi in essere a fine periodo, incluse le riserve iscritte da appaltatori per manutenzione delle infrastrutture in concessione. Il saldo complessivo si decrementa di 19.797 migliaia di euro, essenzialmente in relazione agli utilizzi a fronte della definizione di alcuni contenziosi avvenuti nel periodo.

7.15 Passività finanziarie (quota non corrente) Migliaia di euro 15.868.249 (14.832.311) (quota corrente) Migliaia di euro 1.602.347 (3.248.881)

PASSIVITA' FINANZIARIE A MEDIO-LUNGO TERMINE (quota non corrente) Migliaia di euro 15.868.249 (14.832.311) (quota corrente) Migliaia di euro 1.171.813 (1.345.787)

Si riportano di seguito i prospetti di dettaglio delle passività finanziarie a medio-lungo termine, con evidenza:

a) della composizione del saldo di bilancio, del corrispondente valore nominale della passività e della relativa esigibilità (quota corrente e quota non corrente);

30/06/2017 31/12/2016
ESIGIBILITÀ
MIGLIAIA DI EURO VALORE
NOMINALE
VALORE DI
BILANCIO
QUOTA
CORRENTE
QUOTA NON
CORRENTE
IN SCADENZA TRA
13 E 60 MESI
IN SCADENZA
OLTRE 60 MESI
VALORE
NOMINALE
VALORE DI
BILANCIO
QUOTA
CORRENTE
QUOTA NON
CORRENTE
Prestiti obbligazionari (1) (2) (3) 11.624.053 11.819.948 626.890 11.193.058 5.133.913 6.059.145 11.180.387 10.959.638 783.252 10.176.386
Debiti verso istituti di credito 4.162.438 4.152.573 273.081 3.879.492 1.226.889 2.652.603 4.047.540 4.033.931 248.513 3.785.418
Debiti verso altri finanziatori 289.779 273.038 85.635 187.403 171.259 16.144 290.808 271.891 54.963 216.928
Finanziamenti a medio-lungo termine (2) (3) 4.452.217 4.425.611 358.716 4.066.895 1.398.148 2.668.747 4.338.348 4.305.822 303.476 4.002.346
Derivati con fair value negativo (4) 582.638 - 582.638 42.042 540.596 630.896 - 630.896
Ratei passivi per debiti finanziari a medio-lungo termine (2) 182.203 182.203 -
-
- 254.670 254.670 -
Altre passività finanziarie 29.662 4.004 25.658 - 25.658 27.072 4.389 22.683
Altre passività finanziarie a medio-lungo termine 211.865 186.207 25.658 - 25.658 281.742 259.059 22.683
Totale 17.040.062 1.171.813 15.868.249 6.574.103 9.294.146 16.178.098 1.345.787 14.832.311

(1) L'importo nominale dei prestiti obbligazionari coperti con strumenti derivati di tipo Cross Currency Swap e IPCA x CDI Swap è espresso al valore nozionale post copertura.

(2) Tali strumenti finanziari sono classificati nella categoria delle passività finanziarie valutate al costo ammortizzato in base a quanto previsto dallo IAS 39.

(4) Tali strumenti includono principalmente strumenti finanziari derivati di copertura in base a quanto previsto dallo IAS 39 e si inquadrano nel livello 2 della gerarchia del fair value. (3) Per maggiori dettagli relativi alle passività finanziarie coperte con strumenti derivati si rimanda alla nota 9.2.

b) delle tipologie di tassi di interesse di riferimento applicati, delle scadenze e dei fair value a fine periodo;

30/06/2017 31/12/2016
MIGLIAIA DI EURO SCADENZA VALORE DI
BILANCIO (1)
FAIR
VALUE (2)
VALORE DI
BILANCIO (1)
FAIR
VALUE (2)
Prestiti obbligazionari
- tasso fisso quotati dal 2017 al 2038 11.312.495 12.589.631 10.346.850 11.757.986
- tasso variabile quotati dal 2017 al 2023 439.473 455.159 458.292 481.750
- tasso variabile non quotati 2017 67.980 78.354 154.496 155.598
11.819.948 13.123.144 10.959.638 12.395.334
Debiti verso istituti di credito
- tasso fisso dal 2017 al 2036 1.742.965 2.001.604 1.795.005 2.105.885
- tasso variabile dal 2017 al 2034 2.360.289 2.431.484 2.189.606 2.238.649
- infruttiferi (3) 2017 49.319 49.319 49.320 49.320
4.152.573 4.482.407 4.033.931 4.393.854
Debiti verso altri finanziatori
- tasso fisso dal 2017 al 2026 - - 2.217 2.217
- tasso variabile 2017 4.702 4.702 5.469 5.469
- infruttiferi (4) dal 2017 al 2020 268.336 268.327 264.205 264.205
273.038 273.029 271.891 271.891
Finanziamenti a medio-lungo termine 4.425.611 4.755.436 4.305.822 4.665.745
Derivati con fair value negativo 582.638 582.638 630.896 630.896
Ratei passivi per debiti finanziari a medio-lungo termine 182.203 182.203 254.670 254.670
Altre passività finanziarie 29.662 29.662 27.072 27.072
Altre passività finanziarie a medio-lungo termine 211.865 211.865 281.742 281.742
Totale 17.040.062 18.673.083 16.178.098 17.973.717

(1) I valori delle passività finanziarie a medio-lungo termine riportati in tabella includono sia la quota non corrente che quella corrente.

(2) Il fair value indicato rientra nel livello 2 della gerarchia del fair value.

(3) La voce si riferisce ai finanziamenti in conto contributi di Autostrade per l'Italia previsti dalle Leggi n. 662/1996, n. 135/1997, n. 345/1997 per gli interventi infrastrutturali sulla rete "Firenze Nord - Firenze Sud" e "Cà Nova - Aglio" (Variante di Valico), i cui rimborsi saranno effettuati dall'ANAS.

(4) La voce include principalmente i debiti di Autostrade per l'Italia e della concessionaria Stalexport Autostrada Malopolska in relazione a quanto previsto dai rispettivi accordi

concessori, nonchè il debito verso il Fondo Centrale di Garanzia di Società Autostrada Tirrenica valutato al costo ammortizzato.

c) del confronto tra il valore nominale dei prestiti obbligazionari e dei finanziamenti a medio-lungo
termine e il relativo valore di bilancio, distinto per valuta di emissione, con indicazione dei rispettivi tasso
medio di interesse e tasso di interesse effettivo;
30/06/2017 31/12/2016
MIGLIAIA DI EURO VALORE
NOMINALE
VALORE DI
BILANCIO
TASSO MEDIO DI
INTERESSE
APPLICATO
FINO AL
30/06/2017 (1)
TASSO DI
INTERESSE
EFFETTIVO
AL 30/06/2017
VALORE
NOMINALE
VALORE DI
BILANCIO
Euro (EUR) 13.655.767 13.779.861 3,33% 3,48% 12.938.115 12.624.207
Peso cileno (CLP) / Unidad de fomento (UF) 928.955 954.892 5,44% 5,46% 1.005.191 1.035.986
Sterlina (GBP) 750.000 749.655 5,99% 2,20% 750.000 749.655
Real brasiliano (BRL) 499.589 519.634 13,95% 13,79% 580.764 612.788
Yen (JPY) 149.176 152.014 5,30% 3,39% 149.176 152.014
Zloty polacco (PLN) 85.379 82.099 6,63% 5,32% 86.003 81.324
Dollaro USA (USD) 7.404 7.404 5,25% 5,25% 9.486 9.486
Totale 16.076.270 16.245.559 3,93% 15.518.735 15.265.460

(1) Tale valore include l'effetto delle operazioni di copertura dal rischio di variazione dei tassi di interesse e di cambio.

d) della movimentazione dei prestiti obbligazionari e dei finanziamenti a medio-lungo termine nel semestre espressi in valore di bilancio.

MIGLIAIA DI EURO VALORE
DI BILANCIO AL
31/12/2016
NUOVE
ACCENSIONI
RIMBORSI DIFFERENZE DI
CAMBIO E ALTRI
MOVIMENTI
VALORE
DI BILANCIO AL
30/06/2017
Prestiti obbligazionari 10.959.638 1.325.325 -387.654 -77.361 11.819.948
Debiti verso istituti di credito 4.033.931 226.704 -85.828 -22.234 4.152.573
Debiti verso altri finanziatori 271.891 283 -3.134 3.998 273.038-
Totale 15.265.460 1.552.312 -476.616 -95.597 16.245.559

Si segnala che, a fronte di talune passività finanziarie attuali e prospettiche altamente probabili, il Gruppo ha posto in essere operazioni di copertura con strumenti derivati di tipo Interest Rate Swap (IRS), Cross Currency Swap (CCS) e Índice Nacional de Preços ao Consumidor Amplo (IPCA) x Certificado de Depósito Interfinanceiro (CDI) Swap, che in base allo IAS 39 sono classificabili come operazioni di cash flow hedge o fair value hedge. Il valore di mercato (fair value) al 30 giugno 2017 di tali strumenti finanziari di copertura è rilevato nella voce di bilancio "Derivati con fair value negativo". Per maggiori informazioni sui rischi finanziari in essere, sulle modalità di gestione degli stessi, nonché sugli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo si rinvia a quanto indicato nella nota n. 9.2 "Gestione dei rischi finanziari".

Prestiti obbligazionari (quota non corrente) Migliaia di euro 11.193.058 (10.176.386) (quota corrente) Migliaia di euro 626.890 (783.252)

La voce è composta principalmente per 5.083.953 migliaia di euro dalle obbligazioni emesse da Atlantia nell'ambito del programma Medium Term Note (MTN) e trasferite in capo ad Autostrade per l'Italia nel corso del 2016 nell'ambito dell'operazione di "issuer substitution", e per 2.479.407 migliaia di euro dalle obbligazioni emesse da Autostrade per l'Italia, nell'ambito del proprio programma Medium Term Note (MTN), autorizzato per un ammontare massimo di 7 miliardi di euro.

L'incremento del saldo complessivo di 860.310 migliaia di euro deriva principalmente da:

  • a) la nuova emissione di Atlantia avvenuta a gennaio 2017 (importo nominale pari a 750.000 migliaia di euro, cedola del 1,625% e scadenza a gennaio 2025, iscritto per 747.324 migliaia di euro al 30 giugno 2017);
  • b) il nuovo prestito obbligazionario di Aeroporti di Roma emesso a giugno 2017 (importo nominale pari a 500.000 migliaia di euro, cedola del 1,625% e scadenza a giugno 2027, iscritto in bilancio per 470.941 migliaia di euro al 30 giugno 2017);
  • c) i rimborsi del periodo (387.654 migliaia di euro) che includono prevalentemente il riacquisto parziale effettuato da Aeroporti di Roma (199.999 migliaia di euro) e il rimborso della debenture effettuato da Nascente (153.931 migliaia di euro).

Finanziamenti a medio-lungo termine (quota non corrente) Migliaia di euro 4.066.895 (4.002.346) (quota corrente) Migliaia di euro 358.716 (303.476)

Il saldo della voce, pari a 4.425.611 migliaia di euro, comprensivo della quota corrente e non corrente, aumenta di 119.789 migliaia di euro rispetto al valore al 31 dicembre 2016 (4.305.822 migliaia di euro) essenzialmente a seguito di nuove accensioni (226.987 migliaia di euro) prevalentemente di Aeroporti di Roma parzialmente compensate dai rimborsi (88.962 migliaia di euro) riconducibili ad Autostrade per l'Italia.

Si evidenzia che alcuni contratti relativi ai debiti finanziari a lungo termine del Gruppo includono clausole di negative pledge, in linea con la prassi internazionale, sulla base delle quali non si possono creare o mantenere in essere (se non per effetto di disposizione di legge) garanzie reali su tutti o parte dei beni di proprietà, ad eccezione dell'indebitamento derivante da finanza di progetto, e prevedono il rispetto di determinati parametri finanziari (financial covenant).

I criteri di determinazione delle grandezze economico-finanziarie utilizzate nel calcolo dei suddetti rapporti sono definiti nei relativi contratti. Il mancato rispetto degli stessi, alle rispettive date di riferimento, potrebbe configurare un evento di default e comportare l'obbligo di rimborsare anticipatamente gli importi in linea capitale, gli interessi e le ulteriori somme previste nei contratti stessi. Si riportano di seguito i financial covenant più significativi:

  • a) per Atlantia, il contratto di finanziamento da 14.700.000 migliaia di euro a servizio offerta pubblica e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni emesse di Abertis Infraestructuras, interamente non erogato al 30 giugno 2017, richiede il rispetto di una soglia massima i) del rapporto Funds from Operations (FFO) / Indebitamento Finanziario Netto e ii) e dell'indice di copertura degli oneri finanziari, entrambi misurati a livello consolidato, ed una soglia minima di Patrimonio Netto;
  • b) per Autostrade per l'Italia i contratti di finanziamento con Cassa Depositi e Prestiti (complessivamente pari a 808.261 migliaia di euro al 30 giugno 2017) richiedono il rispetto di una soglia minima dell'"Operating Cash Flow available for Debt Service/Debt Service" (DSCR);
  • c) per Aeroporti di Roma, la linea di credito revolving prevede il rispetto di una soglia massima di Leverage, prevista in forma analoga anche all'interno del contratto di finanziamento sottoscritto a novembre 2016 con la Banca Nazionale del Lavoro (utilizzata complessivamente per 100.000 migliaia di euro al 30 giugno 2017). I contratti di finanziamento a medio lungo termine, per lo sviluppo dei progetti di investimento, sottoscritti nel mese di dicembre 2016 con la Banca Europea per gli Investimenti e con Cassa Depositi e Prestiti (utilizzati complessivamente per 150.000 migliaia di euro al 30 giugno 2017) prevedono, oltre al rispetto di una soglia massima di Leverage ratio (commisurata al rating di lungo termine assegnato ad Aeroporti di Roma dalle agenzie di rating di riferimento) anche il rispetto del rapporto di copertura degli interessi operante entro limiti correlati al rating della società.

Relativamente agli impegni finanziari assunti dalle società di progetto estere e da Azzurra Aeroporti, si segnala che i loro debiti non prevedono ricorso sulle società direttamente o indirettamente controllanti e contengono covenant tipici della prassi internazionale.

I principali impegni assunti prevedono la destinazione di tutti gli asset e i crediti della società a beneficio dei creditori.

Derivati non correnti con fair value negativo (quota non corrente) Migliaia di euro 582.638 (630.896) (quota corrente) Migliaia di euro - (-)

La voce accoglie il valore negativo di mercato dei contratti derivati in essere al 30 giugno 2017 e include principalmente:

a) il fair value negativo (423.731 migliaia di euro) dei Cross Currency Interest Rate Swap (CCIRS), connesso sia agli strumenti derivati classificati di cash flow hedge in base a quanto previsto dallo IAS 39, a copertura del rischio di variazione del tasso di cambio e di interesse dei prestiti obbligazionari a medio-lungo termine sottoscritti dal Gruppo di importo nominale rispettivamente pari a 500 milioni di sterline inglesi e 20 miliardi di yen (per un controvalore complessivo di 285.657 migliaia di euro), sia ai contratti derivati sottoscritti da Aeroporti di Roma (per un controvalore complessivo di 138.074 migliaia di euro), a fronte del prestito obbligazionario di importo nominale pari a 215 milioni di sterline inglesi emesso da Romulus Finance (trasferito su Aeroporti di Roma tramite accollo liberatorio nel corso del 2016) oggetto di acquisto nel 2015 per il 99,87% da parte di Atlantia. Per questi ultimi contratti derivati, tenuto conto del citato riacquisto del prestito da parte

del Gruppo nel corso del 2015, sono venuti meno i presupposti di qualificazione come strumenti finanziari di copertura di cash flow hedge. Il saldo complessivo dei Cross Currency Interest Rate Swap (CCIRS) rileva nel periodo un incremento del fair value negativo pari a 3.308 migliaia di euro, essenzialmente a seguito della variazione dei tassi di cambio riconducibile al deprezzamento della sterlina inglese rispetto all'euro rilevata essenzialmente in contropartita delle passività coperte;

b) il fair value negativo (155.668 migliaia di euro) dei contratti di Interest Rate Swap (IRS), classificati di cash flow hedge ai sensi dello IAS 39, sottoscritti da alcune società del Gruppo a copertura del rischio di variazione dei tassi di interesse delle proprie passività finanziarie non correnti attuali e prospettiche altamente probabili. Sulla diminuzione del saldo di 46.484 migliaia di euro incide principalmente l'aumento della curva di mercato dei tassi di interesse al 30 giugno 2017 rispetto a quella del 31 dicembre 2016.

Per ulteriori dettagli sui derivati di copertura sottoscritti dalle società del Gruppo, si rinvia a quanto riportato nella nota n. 9.2.

Altre passività finanziarie a medio-lungo termine (quota non corrente) Migliaia di euro 25.658 (22.683) (quota corrente) Migliaia di euro 186.207 (259.059)

Il saldo della voce, comprensivo della quota corrente e non corrente, si decrementa di 69.877 migliaia di euro principalmente per la diminuzione dei ratei passivi a seguito della liquidazione degli interessi maturati sui debiti finanziari a medio-lungo termine e dei differenziali degli strumenti derivati.

PASSIVITA' FINANZIARIE A BREVE TERMINE Migliaia di euro 430.534 (1.903.094)

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016 Scoperti di conto corrente 39.671 4.757 Finanziamenti a breve termine 355.782 1.858.663 Derivati correnti con fair value negativo (1) 585 25.644 Altre passività finanziarie correnti 34.496 14.030 Passività finanziarie a breve termine 430.534 1.903.094

La composizione delle passività finanziarie a breve termine è esposta nella tabella seguente.

(1) Tali passività includono principalmente strumenti derivati di non hedge accounting che rientrano nel livello 2 della gerarchia del fair value.

La diminuzione del saldo di 1.472.560 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2016 è dovuta principalmente al rimborso delle linee di finanziamento a breve termine di Atlantia pari 1.600.000 migliaia di euro. Si rileva inoltre che il decremento del saldo dei derivati correnti è dovuto principalmente alla chiusura dei contratti derivati Interest Rate Swap Forward Starting di Aeroporti di Roma (21.151 migliaia di euro). Il saldo include inoltre il fair value negativo (585 migliaia di euro) di taluni contratti di opzione floor su tassi di interesse, incorporati all'interno di taluni finanziamenti e classificati di non-hedge accounting in base a quanto previsto dallo IAS 39.

Per ulteriori dettagli sui derivati di copertura sottoscritti dalle società del Gruppo, si rinvia a quanto riportato nella nota n. 9.2.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA IN ACCORDO CON LA RACCOMANDAZIONE DELL'ESMA DEL 20 MARZO 2013

La tabella seguente evidenzia l'ammontare della posizione finanziaria netta con il dettaglio delle posizioni di debito e credito verso parti correlate, come richiesto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 che rinvia alla Raccomandazione dell'European Securities and Markets Authority – ESMA del 20 marzo 2013 (che non prevede la deduzione dall'indebitamento finanziario delle attività finanziarie non correnti).

MILIONI DI EURO Note 30/06/2017 DI CUI VERSO
31/12/2016
PARTI CORRELATE
DI CUI VERSO
PARTI CORRELATE
Disponibilità liquide -2.533 -2.788
Mezzi equivalenti -442 -595
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti connesse ad attività operative cessate -8 -8
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A) -2.983 -3.391
Attività finanziarie correnti (1) (B) 7.4 -766 -776
Scoperti di conto corrente 40 5
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine 1.172 1.346
Altri debiti finanziari 391 1.898
Passività finanziarie correnti (C) 7.15 1.603 3.249
Posizione finanziaria netta corrente (D=A+B+C) -2.146 -918
Prestiti obbligazionari 11.193 10.176
Finanziamenti a medio-lungo termine 4.067 4.002
Altri debiti finanziari non correnti 608 654
Passività finanziarie non correnti (E) 7.15 15.868 14.832
(Posizione finanziaria netta) Indebitamento finanziario netto
come da raccomandazione ESMA (F=D+E)
13.722 13.914
Attività finanziarie non correnti (G) 7.4 -2.301 -2.237
-23
-24
Indebitamento finanziario netto (H=F+G) 11.421 11.677

(1) Include le attività finanziarie destinate alla vendita o connesse ad attività operative cessate.

7.16 Altre passività non correnti Migliaia di euro 94.890 (97.702)

Il saldo è sostanzialmente in linea con quello al 31 dicembre 2016. La tabella seguente dettaglia la composizione della voce.

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016
Risconti passivi non commerciali 37.295 38.930
Passività per obbligazioni convenzionali 36.192 35.609
Debiti verso Concedenti 5.168 9.974
Debiti verso il personale 8.133 8.830
Debiti per tributi diversi dalle imposte sul reddito 608 2.103
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 915 91
Altri debiti 6.579 2.165
Altre passività non correnti 94.890 97.702

7.17 Passività commerciali Migliaia di euro 1.625.163 (1.650.551)

La composizione delle passività commerciali è esposta nella tabella seguente.

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016
Passività per lavori in corso su ordinazione 566 13.906
Debiti verso fornitori 757.689 906.061
Debiti per rapporti di interconnessione 721.395 623.179
Pedaggi in corso di regolazione 105.865 90.649
Ratei e risconti passivi e altre passività commerciali 39.648 16.756
Debiti commerciali 1.624.597 1.636.645
Passività commerciali 1.625.163 1.650.551

Il decremento della voce, pari a 25.388 migliaia di euro, è essenzialmente riferibile:

  • a) il decremento dei debiti verso fornitori (148.372 migliaia di euro) in relazione all'effetto combinato della regolazione avvenuta nel corso del primo semestre 2017 e dei minori investimenti effettuati nel primo semestre 2017 rispetto a quelli effettuati nel corso del 2016;
  • b) incremento dei debiti per rapporti di interconnessione (98.216 migliaia di euro), in relazione all'evoluzione stagionale del traffico.

7.18 Altre passività correnti Migliaia di euro 612.742 (610.782)

La composizione delle altre passività correnti è esposta nella tabella seguente. Il saldo complessivo della voce al 30 giugno 2017 è sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2016.

MIGLIAIA DI EURO 30/06/2017 31/12/2016
Debiti per tributi diversi dalle imposte sul reddito 160.750 129.898
Debiti per canoni di concessione 74.040 117.752
Debiti verso il personale 101.332 93.668
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 67.004 56.110
Debiti per depositi cauzionali degli utenti correntisti 46.573 46.835
Debiti verso Amministrazioni Pubbliche 11.223 11.031
Debiti per espropri 8.344 11.747
Altri debiti 143.476 143.741
Altre passività correnti 612.742 610.782

Le variazioni più significative del semestre sono costituite:

  • a) dal decremento dei debiti per canoni di concessione pari a 43.712 migliaia di euro in relazione ai pagamenti effettuati nel corso del primo semestre 2017 principalmente da parte di Autostrade per l'Italia;
  • b) dall'incremento dei debiti per tributi diversi dalle imposte sul reddito per 30.852 migliaia di euro essenzialmente in relazione al debito IVA liquidato nel mese di luglio 2017;
  • c) dall'incremento dei debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale per 10.894 migliaia di euro.

8. INFORMAZIONI SULLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Si riporta di seguito l'analisi dei principali saldi del conto economico consolidato. Le componenti negative di conto economico sono indicate con il segno "-" nei titoli e nelle tabelle delle note, mentre i valori in parentesi nelle intestazioni delle note sono relativi al primo semestre 2016. Si evidenzia che rispetto al periodo comparativo, i dati economici del primo semestre 2017 beneficiano del contributo della società Aéroports de la Côte d'Azur.

Per il dettaglio dei saldi delle voci del conto economico consolidato derivanti da rapporti con parti correlate si rinvia alla nota n. 10.5.

8.1 Ricavi da pedaggio Migliaia di euro 1.993.576 (1.874.966)

I ricavi da pedaggio sono pari a 1.993.576 migliaia di euro e presentano un incremento di 118.610 migliaia di euro (+6%) rispetto al primo semestre 2016 (1.874.966 migliaia di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, che nel primo semestre 2017 incidono positivamente per 33.009 migliaia di euro, i ricavi da pedaggio si incrementano di 85.601 migliaia di euro, principalmente per l'effetto dei seguenti fenomeni:

  • a) l'applicazione degli adeguamenti tariffari del 2017 sulla rete italiana (essenzialmente per l'incremento pari a +0,64% applicato da Autostrade per l'Italia a decorrere dal 1° gennaio 2017) e la crescita del traffico pari a +2,9% (con un beneficio complessivo stimabile in 56 milioni di euro incluso l'effetto positivo derivante dal differente mix di traffico);
  • b) il maggior contributo delle concessionarie autostradali estere (+24 milioni di euro), riconducibile all'applicazione degli adeguamenti tariffari sulla rete estera e all'incremento del traffico delle concessionarie in Cile (+5,1%), Polonia (+6,9%) e Brasile (+0,7%).

8.2 Ricavi per servizi aeronautici Migliaia di euro 373.169 (291.898)

I ricavi per servizi aeronautici sono pari a 373.169 migliaia di euro e si incrementano di 81.271 migliaia di euro (+28%) rispetto al primo semestre 2016 (291.898 migliaia di euro), principalmente per il contributo del gruppo Aéroports de la Côte d'Azur (+72.087 migliaia di euro) e per il maggior contributo di Aeroporti di Roma, per effetto degli adeguamenti dei corrispettivi unitari applicati nei due semestri a confronto (dal 1° marzo 2016 e dal 1° marzo 2017) e per l'incremento del traffico passeggeri +0,6% di Aeroporti di Roma (con un beneficio complessivo pari a 9 milioni di euro).

MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Diritti aeroportuali 268.529 226.960 41.569
Infrastrutture centralizzate 11.546 8.248 3.298
Servizi di sicurezza 71.407 42.242 29.165
Altri 21.687 14.448 7.239
Ricavi per servizi aeronautici 373.169 291.898 81.271

8.3 Ricavi per servizi di costruzione Migliaia di euro 212.956 (300.363)

Il dettaglio dei ricavi per servizi di costruzione è riportato nella tabella seguente.

MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Ricavi per servizi di costruzione - opere con benefici economici aggiuntivi 181.440 263.386 -81.946
Ricavi per servizi di costruzione classificati nei diritti concessori finanziari 31.153 36.645 -5.492
Ricavi per servizi di costruzione - contributi su opere senza benefici economici aggiuntivi - 332 -332
Ricavi per opere a carico dei subconcessionari 363 - 363
Ricavi per servizi di costruzione 212.956 300.363 -87.407

I ricavi per servizi di costruzione sono costituiti essenzialmente dagli interventi relativi a opere con benefici economici aggiuntivi e diritti concessori finanziari, rappresentativi del fair value del corrispettivo spettante per le attività di ampliamento e/o adeguamento delle infrastrutture in concessione effettuate nel periodo, determinato sulla base dei costi operativi e degli oneri finanziari sostenuti (questi ultimi esclusivamente relativi agli investimenti in attività in concessione) nonché dell'eventuale margine sui servizi realizzati con strutture interne al Gruppo.

I ricavi per servizi di costruzione del periodo si decrementano rispetto al primo semestre 2016 di 87.407 migliaia di euro per la riduzione dei servizi di costruzione rilevati nei diritti concessori con benefici economici aggiuntivi per complessivi 81.946 migliaia di euro attribuibile sostanzialmente alla concessionaria Autostrade per l'Italia e ad Aeroporti di Roma.

Nel primo semestre 2017 il Gruppo ha eseguito ulteriori servizi di costruzione per opere senza benefici economici aggiuntivi, per complessivi 174.897 migliaia di euro al netto dei relativi contributi, a fronte dei quali sono stati utilizzati i fondi per impegni da convenzioni appositamente stanziati. Tali utilizzi del fondo sono stati classificati a riduzione dei costi operativi del periodo e commentati nella nota n. 8.11 "Utilizzo del fondo per impegni da convenzione".

Per un dettaglio degli investimenti complessivi in attività in concessione nel periodo si rinvia alla precedente nota n. 7.2 "Attività immateriali".

8.4 Ricavi per lavori su ordinazione Migliaia di euro 16.078 (35.817)

I ricavi per lavori su ordinazione sono pari a 16.078 migliaia di euro e si decrementano di 19.739 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2016 (35.817 migliaia di euro) essenzialmente per i minori lavori verso committenti terzi di Pavimental.

8.5 Altri ricavi Migliaia di euro 452.107 (363.192)

Il dettaglio degli altri ricavi operativi è riportato nella tabella seguente.

MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Ricavi da subconcessionari 216.647 169.485 47.162
Ricavi da canoni Telepass e Viacard 74.044 68.607 5.437
Ricavi per manutenzioni 20.571 19.077 1.494
Alri ricavi da gestione autostradale 20.742 18.988 1.754
Risarcimento danni e indennizzi 15.789 15.406 383
Ricavi da prodotti correlati al business aeroportuale 26.621 13.040 13.581
Rimborsi 13.851 10.923 2.928
Ricavi per vendita apparati e servizi di tecnologia 8.913 9.800 -887
Ricavi da pubblicità 2.015 1.855 160
Altri proventi 52.914 36.011 16.903
Altri ricavi 452.107 363.192 88.915

Gli altri ricavi ammontano a 452.107 migliaia di euro, con un incremento pari a 88.915 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2016 (363.192 migliaia di euro) in parte attribuibile ai maggiori ricavi derivanti dal contributo conseguente al consolidamento della società Aéroports de la Côte d'Azur (54.494 migliaia di euro). Inoltre si rilevano maggiori ricavi per royalties della società Aeroporti di Roma pari a 14.433 migliaia di euro, in relazione all'entrata in esercizio, a fine 2016, dell'area commerciale inclusa nella nuova infrastruttura denominata "Avancorpo" annessa al nuovo terminal E e per le subconcessioni immobiliari.

8.6 Materie prime e materiali Migliaia di euro -153.082 (-125.038)

La voce include i costi per acquisti di materiali e la variazione delle rimanenze di materie prime e materiali di consumo e presenta un incremento di 28.044 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2016, principalmente in relazione:

  • a) ai maggiori costi (16.517 migliaia di euro) derivanti dal contributo di Aéroports de la Côte d'Azur;
  • b) ai maggiori costi per materiale da costruzione (16.503 migliaia di euro) da parte delle società del Gruppo in relazione alle maggiori attività di manutenzione svolte nel corso del periodo.

Il saldo di bilancio è dettagliato nella tabella seguente.

1°SEMESTRE 1°SEMESTRE
MIGLIAIA DI EURO 2017 2016 VARIAZIONE
Materiale da costruzione -101.972 -74.940 -27.032
Materiale elettrico ed elettronico -7.285 -8.102 817
Carbolubrificanti e combustibili -8.052 -6.968 -1.084
Altre materie prime e materiali di consumo -41.245 -38.786 -2.459
Acquisti di materiali -158.554 -128.796 -29.758
Variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, consumo e merci 3.595 3.067 528
Costi per materie prime capitalizzati 1.877 691 1.186
Materie prime e materiali -153.082 -125.038 -28.044

8.7 Costi per servizi Migliaia di euro -583.333 (-639.981)

Il saldo di bilancio è dettagliato nella seguente tabella.

MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Costi per servizi edili e simili -308.168 -410.752 102.584
Prestazioni professionali -78.519 -63.696 -14.823
Trasporti e simili -31.617 -26.611 -5.006
Utenze -24.927 -25.380 453
Assicurazioni -17.028 -15.720 -1.308
Compensi Collegio Sindacale -734 -782 48
Prestazioni diverse -125.590 -98.837 -26.753
Costi per servizi lordi -586.583 -641.778 55.195
Costi per servizi capitalizzati per attività non in concessione 3.250 1.797 1.453
Costi per servizi -583.333 -639.981 56.648

I costi per servizi nel primo semestre 2017 si decrementano di 56.648 migliaia di euro rispetto al corrispondente periodo del 2016. Tale variazione è sostanzialmente attribuibile all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • a) il decremento dei costi per servizi edili e simili per 102.584 migliaia di euro attribuibile al minor volume di investimenti svolti da Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma nel corso del periodo;
  • b) l'incremento dei costi per prestazioni diverse per 26.753 migliaia di euro attribuibile al contributo di Aeroports de la Cote d'Azur;
  • c) l'incremento dei costi di competenza per prestazioni professionali, pari a 14.823 migliaia di euro, principalmente connessi all'Offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras da parte di Atlantia.

8.8 Costo per il personale Migliaia di euro -497.662 (-450.277)

La composizione del costo per il personale è rappresentata nella tabella seguente.

MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Salari e stipendi -347.006 -316.202 -30.804
Oneri sociali -100.673 -91.158 -9.515
Accantonamento ai fondi di previdenza complementare, INPS e TFR -18.643 -17.651 -992
Compensi ad amministratori -3.617 -3.098 -519
Altri costi del personale -33.000 -24.448 -8.552
Costo per il personale lordo -502.939 -452.557 -50.382
Costo del lavoro capitalizzato per attività non in concessione 5.277 2.280 2.997
Costo per il personale -497.662 -450.277 -47.385

Il costo per il personale lordo è pari a 502.939 migliaia di euro, in aumento di 50.382 migliaia di euro (+11%) rispetto al primo semestre 2016 (452.557 migliaia di euro). Escludendo gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, si registra un incremento di 46.590 migliaia di euro (+10%) dovuto a:

a) l'incremento di 954 unità medie (effetto forza media +6,3%) riconducibile prevalentemente all'apporto del gruppo ACA, ai maggiori volumi di attività in ambito autostradale e aeroportuale svolti da Pavimental, al nuovo perimetro infrastrutturale e all'avvio di nuovi programmi di internalizzazione del gruppo Aeroporti di Roma;

b) l'effetto costo medio (+3,7%), principalmente per i rinnovi contrattuali delle società italiane e per i maggiori costi dei piani di incentivazione del management.

La tabella seguente presenta la consistenza dell'organico medio (suddivisa per livello di inquadramento e comprensiva del personale interinale), già commentata nella sezione "Risorse umane" della relazione sulla gestione.

UNITÁ 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Dirigenti 288 248 40
Quadri e impiegati 8.100 7.644 456
Esattori 3.055 3.160 -105
Operai 4.315 3.752 563
Totale 15.758 14.804 954

8.9 Altri oneri Migliaia di euro -292.364 (-276.720)

Il dettaglio degli altri oneri è riportato nella tabella seguente.

MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Oneri concessori -243.578 -233.078 -10.500
Oneri per godimento beni di terzi -11.369 -8.164 -3.205
Contributi e liberalità -13.287 -11.476 -1.811
Imposte indirette e tasse -18.541 -10.640 -7.901
Altri oneri diversi -5.589 -13.362 7.773
Altri oneri operativi -37.417 -35.478 -1.939
Altri oneri -292.364 -276.720 -15.644

Gli altri oneri, pari a 292.364 migliaia di euro, si incrementano di 15.644 migliaia di euro rispetto al periodo precedente, prevalentemente in relazione all'aumento degli oneri concessori (10.500 migliaia di euro), legati ai maggiori oneri concessori di Autostrade per l'Italia in relazione alla variazione positiva del traffico autostradale registrata nel periodo e al contributo di Aéroports de la Côte d'Azur.

8.10 Variazione operativa dei fondi per accantonamenti Migliaia di euro 11.505 (-108.715)

La voce è costituita dalle variazioni operative (accantonamenti e utilizzi) dei fondi per accantonamenti, a esclusione di quelli per benefici per dipendenti (classificate nel costo per il personale), stanziati dalle società del Gruppo per adempiere alle obbligazioni legali e contrattuali che si presume richiederanno l'impiego di risorse economiche negli esercizi successivi. Il saldo positivo della voce nel primo semestre 2017, pari a 11.505 migliaia di euro, deriva essenzialmente dall'effetto sul valore attuale dei fondi per ripristino e rinnovo delle infrastrutture del Gruppo, conseguente all'aumento della curva dei tassi di interesse presi a riferimento e adottati al 30 giugno 2017 rispetto a quelli adottati al 31 dicembre 2016; nel corrispondente periodo del 2016 il saldo negativo della voce, pari a 108.715 migliaia di euro, risentiva dell'andamento opposto dei tassi di interesse presi a riferimento.

8.11 Utilizzo fondo per impegni da convenzioni Migliaia di euro 174.897 (162.141)

La voce accoglie l'utilizzo dei fondi per impegni da convenzioni per opere senza benefici economici aggiuntivi realizzate nel periodo, al netto dei contributi maturati (rilevati nei ricavi per servizi di costruzione, come illustrato nella nota n. 8.3). La voce costituisce la rettifica indiretta dei costi operativi per attività di costruzione, classificati per natura e sostenuti nel periodo dalle concessionarie del Gruppo, in particolare da Autostrade per l'Italia, le cui concessioni prevedono tale tipologia di impegno. Il saldo è sostanzialmente in linea con quello del periodo precedente. Per quanto attiene ai servizi di costruzione e agli investimenti complessivamente realizzati nel corso del periodo, si rinvia a quanto già illustrato nelle note n. 7.2 e n. 8.3.

8.12 (Svalutazioni) Ripristini di valore Migliaia di euro -7.964 (-3.383)

Il saldo del primo semestre 2017, è costituito essenzialmente dalla svalutazione dei crediti commerciali sorti in esercizi precedenti in relazione al rischio di parziale inesigibilità degli stessi.

8.13 Proventi (Oneri) finanziari Migliaia di euro -223.357 (-250.947) Proventi finanziari Migliaia di euro 194.424 (195.394) Oneri finanziari Migliaia di euro -429.024 (–451.184) Utili (perdite) su cambi Migliaia di euro 11.243 (4.843)

Il saldo dei proventi e degli oneri finanziari è dettagliato nella tabella seguente.

MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
VARIAZIONE
Proventi finanziari rilevati ad incremento di diritti concessori finanziari
e attività finanziarie per contributi
36.866 31.919 4.947
Dividendi da imprese partecipate 11.964 7.830 4.134
Proventi da operazioni di finanza derivata 49.078 50.302 -1.224
Proventi finanziari rilevati ad incremento delle attività finanziarie 41.760 32.485 9.275
Interessi e commissioni su depositi bancari e postali 12.755 16.544 -3.789
Ripristino del valore di carico in Lusoponte - 24.514 -24.514
Altri proventi finanziari 42.001 31.800 10.201
Altri proventi finanziari 145.594 155.645 -10.051
Totale proventi finanziari (a) 194.424 195.394 -970
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti
e per impegni da convenzioni
-21.650 -31.605 9.955
Oneri su prestiti obbligazionari -237.282 -241.563 4.281
Oneri da operazioni di finanza derivata -64.201 -68.952 4.751
Oneri su finanziamenti a medio-lungo termine -53.143 -54.506 1.363
Oneri per interessi passivi rilevati ad incremento delle passività finanziarie -5.158 -10.877 5.719
Rettifiche di valore di partecipazioni valutate al costo o al fair value e attività finanziarie non correnti -4.001 -3.338 -663
Interessi e commissioni su depositi bancari e postali -951 -741 -210
Altri oneri finanziari -42.638 -39.602 -3.036
Altri oneri finanziari -407.374 -419.579 12.205
Oneri finanziari capitalizzati per attività non in concessione - - -
Totale oneri finanziari (b) -429.024 -451.184 22.160
Utili (perdite) su cambi (c) 11.243 4.843 6.400
Proventi (oneri) finanziari (a+b+c) -223.357 -250.947 27.590

Gli "Altri oneri finanziari", al netto degli "Altri proventi finanziari" sono pari a 261.780 migliaia di euro e si decrementano di 2.154 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2016 (263.934 migliaia di euro). Si evidenzia inoltre che il primo semestre 2016 beneficiava del ripristino del valore di carico della partecipazione in Lusoponte (pari a 24.514 migliaia di euro), in parte compensato dagli oneri finanziari

sostenuti a titolo di premio per il rimborso parziale anticipato di prestiti obbligazionari (pari a 9.536 migliaia di euro).

8.14 Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto Migliaia di euro -10.074 (-8.323)

La "Quota dell'utile (perdita) di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto" del periodo accoglie una perdita di 10.074 migliaia di euro, riconducibile ai risultati pro-quota del periodo delle imprese collegate e joint venture, stimati e/o consuntivati nel periodo, tenuto conto dei dividendi erogati dalle stesse società. Per maggiori dettagli si rimanda a quanto più ampiamente commentato nella nota n. 7.3 "Partecipazioni".

8.15 Oneri fiscali Migliaia di euro -329.929 (-246.432)

Nella tabella seguente è riportato il dettaglio degli oneri fiscali nei due periodi a confronto.

1°SEMESTRE 1°SEMESTRE
MIGLIAIA DI EURO 2017 2016 VARIAZIONE
IRES -192.506 -157.497 -35.009
IRAP -40.322 -39.459 -863
Imposte sul reddito di società estere -42.139 -31.832 -10.307
Beneficio imposte correnti da perdite fiscali 1.368 625 743
Imposte correnti sul reddito -273.599 -228.163 -45.436
Recupero imposte sul reddito di esercizi precedenti 3.734 850 2.884
Imposte sul reddito di esercizi precedenti -2.449 -952 -1.497
Differenze su imposte sul reddito di esercizi precedenti 1.285 -102 1.387
Accantonamenti 62.515 88.412 -25.897
Rilasci -147.916 -135.581 -12.335
Variazione di stime di esercizi precedenti -2.968 -6.376 3.408
Imposte anticipate -88.369 -53.545 -34.824
Accantonamenti -33.060 -13.033 -20.027
Rilasci 63.475 48.614 14.861
Variazione di stime di esercizi precedenti 339 -203 542
Imposte differite 30.754 35.378 -4.624
Imposte anticipate e differite -57.615 -18.167 -39.448
(Oneri) Proventi fiscali -329.929 -246.432 -83.497

Gli oneri fiscali complessivi sono pari a 329.929 migliaia di euro e registrano un incremento di 83.497 migliaia di euro rispetto al primo semestre del 2016 (246.432 migliaia di euro). L'incremento del carico fiscale rispetto al periodo comparativo è attribuibile essenzialmente alla rilevazione della stima degli oneri fiscali, pari a 45.361 migliaia di euro, connessi alla distribuzione ad Atlantia del dividendo straordinario in natura e delle riserve di patrimonio netto disponibili da parte di Autostrade per l'Italia, già illustrate nella nota n. 6.1 "Riorganizzazione societaria del Gruppo", cui si rinvia.

8.16 Proventi (oneri) netti di attività operative cessate Migliaia di euro -881 (-)

Nella tabella seguente è riportato il dettaglio dei proventi (oneri) di attività cessate nei due periodi a confronto.

MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
Variazione
Proventi/(Oneri) fiscali -881 - -881
Contributo al risultato netto di attività operative cessate -881 - -881
Proventi (oneri) netti di attività operative cessate -881 - -881

Gli oneri netti del primo semestre 2017 sono riferibili prevalentemente alla società Tech Solutions Integrators.

8.17 Utile per azione

Nella tabella seguente è riportato il prospetto di determinazione dell'utile base e dell'utile diluito per azione per i due periodo oggetto di comparazione.

1°SEMESTRE 1°SEMESTRE
2017 2016
Numero medio ponderato di azioni emesse 825.783.990 825.783.990
Numero medio ponderato di azioni proprie in portafoglio -8.104.973 -2.341.436
Numero medio ponderato di azioni in circolazione
ai fini del calcolo dell'utile base
817.679.017 823.442.554
Numero medio ponderato di azioni con effetto diluitivo
a fronte di piani di compensi basati su azioni
719.836 1.206.562
Numero medio ponderato di azioni in circolazione
ai fini del calcolo dell'utile diluito
818.398.853 824.649.116
Utile del periodo di pertinenza del Gruppo (migliaia di euro) 518.179 413.230
Utile per azione (euro) 0,63 0,50
Utile diluito per azione (euro) 0,63 0,50
Utile da attività operative in funzionamento di pertinenza del Gruppo (migliaia di euro) 519.060 413.230
Utile base per azione da attività operative in funzionamento (euro) 0,63 0,50
Utile diluito per azione da attività operative in funzionamento (euro) 0,63 0,50
Utile da attività operative cessate di pertinenza del Gruppo (migliaia di euro) -881 -
Utile base per azione da attività operative cessate (euro) - -
Utile diluito per azione da attività operative cessate (euro) - -

Il numero medio di azioni proprie in portafoglio del primo semestre 2017 si incrementa essenzialmente anche per effetto degli acquisti effettuati al termine del 2016 di titoli di Atlantia sul mercato.

9. ALTRE INFORMAZIONI FINANZIARIE

9.rmazioni sul rendiconto finanziario consolidato

Si commenta di seguito la gestione finanziaria consolidata del primo semestre 2017, a confronto con quella del primo semestre 2016, rappresentata nel rendiconto finanziario esposto nella sezione "Prospetti contabili consolidati".

La dinamica finanziaria del primo semestre 2017 evidenzia un decremento delle disponibilità liquide nette di 443.374 migliaia di euro (nel primo semestre 2016 era pari a 1.101.515 migliaia di euro).

Il flusso di cassa generato dalle attività di esercizio è pari a 1.206.252 migliaia di euro nel primo semestre 2017, in aumento di 241.372 migliaia di euro rispetto al saldo del primo semestre 2016 (964.880 migliaia di euro). L'incremento è attribuibile all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • a) l'incremento dell'FFO-Cash Flow Operativo, per 110.444 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2016, dovuto principalmente al miglioramento della gestione operativa parzialmente compensato dal maggior carico fiscale del periodo relativo alla distribuzione del dividendo straordinario in natura e delle riserve di patrimonio netto disponibili da parte di Autostrade per l'Italia ad Atlantia;
  • b) il diverso apporto nei semestri a confronto del flusso delle variazioni del capitale di esercizio e delle altre variazioni riconducibile prevalentemente all'assorbimento della liquidità verificatosi nel periodo comparativo in relazione all'incremento dei crediti commerciali.

Il flusso finanziario assorbito dalle attività di investimento è pari a 556.801 migliaia di euro, in diminuzione di 71.053 migliaia di euro rispetto al saldo del primo semestre 2016 (627.854 migliaia di euro), in relazione ai minori investimenti effettuati nel periodo.

Nel primo semestre 2017 l'attività finanziaria ha assorbito flussi di cassa netti per 1.080.967 migliaia di euro (1.459.638 migliaia di euro nel primo semestre 2016) per l'effetto combinato dei seguenti principali effetti:

  • a) variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti pari a 1.530.729 migliaia di euro, principalmente in relazione al rimborso dei finanziamenti a breve termine nei confronti degli istituti di credito;
  • b) i dividendi corrisposti a favore degli azionisti del Gruppo e a soci Terzi per 454.725 migliaia di euro;
  • c) il riacquisto di prestiti obbligazionari pari a 199.999 migliaia di euro effettuato dal gruppo Aeroporti di Roma nel corso del periodo;
  • d) i rimborsi dei prestiti obbligazionari pari a 187.655 migliaia di euro effettuati dalle società del Gruppo;
  • e) il rimborso di capitale a soci terzi per 95.223 migliaia di euro, essenzialmente riconducibile a quanto effettuato dalla holding cilena Grupo Costanera;
  • f) il riacquisto di azioni proprie avvenuto nel periodo pari a 84.172 migliaia di euro;
  • g) l'emissione di nuovi prestiti obbligazionari per un importo complessivo pari a 1.325.325 migliaia di euro e relativi ad Atlantia ai sensi del programma EMTN (747.191 migliaia di euro) e al gruppo Aeroporti di Roma (472.266 migliaia di euro);
  • h) le accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine per un importo pari a 227.232 migliaia di euro.

Nella tabella seguente si riportano i flussi finanziari netti complessivi delle attività operative cessate che includono il contributo delle società francesi per entrambi i periodi comparativi. Tali flussi sono inclusi nel rendiconto finanziario consolidato nell'ambito dei flussi delle attività di esercizio, di investimento e di finanziamento.

MILIONI DI EURO 1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
Flusso di cassa netto da (per) attività di esercizio -1 -1
Flusso di cassa netto da (per) attività di investimento - -
Flusso di cassa netto da (per) attività finanziaria - -7

9.2 Gestione dei rischi finanziari

Obiettivi e politica di gestione dei rischi finanziari del Gruppo Atlantia

Il Gruppo Atlantia, nell'ordinario svolgimento delle proprie attività operative, risulta esposto:

  • a) al rischio di mercato, principalmente di variazione dei tassi di interesse e di cambio connessi alle attività finanziarie erogate e alle passività finanziarie assunte;
  • b) al rischio di liquidità, con riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie adeguate a far fronte alla propria attività operativa e al rimborso delle passività assunte;
  • c) al rischio di credito, connesso sia ai normali rapporti commerciali, sia alla possibilità di default di una controparte finanziaria.

La strategia del Gruppo Atlantia per la gestione dei rischi finanziari è conforme e coerente con gli obiettivi aziendali definiti dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia, nell'ambito dei piani pluriennali predisposti annualmente.

Rischio di mercato

La strategia seguita per tale tipologia di rischio mira alla mitigazione dei rischi di tasso di interesse e di cambio e alla ottimizzazione del costo del debito, tenendo conto degli interessi degli stakeholder, così come definito nella Policy Finanziaria approvata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia. La gestione di tali rischi è effettuata nel rispetto dei principi di prudenza e in coerenza con le "best practice" di mercato.

Gli obiettivi principali indicati dalla Policy sono i seguenti:

  • a) perseguire la difesa dello scenario del piano a lungo termine dagli effetti causati dall'esposizione ai rischi di variazione dei tassi di cambio e di interesse, individuando per questi ultimi la combinazione ottimale tra tasso fisso e tasso variabile;
  • b) perseguire una potenziale riduzione del costo del debito del Gruppo nell'ambito dei limiti di rischio definiti dal Consiglio di Amministrazione;
  • c) gestire le operazioni in strumenti finanziari derivati, tenendo conto degli impatti economici e patrimoniali che le stesse possono avere anche in funzione della loro classificazione e rappresentazione contabile.

Al 30 giugno 2017 le operazioni di copertura del portafoglio derivati del Gruppo sono classificate, in applicazione dello IAS 39, come di cash flow hedge o fair value hedge, a seconda dello specifico rischio coperto. Al 30 giugno 2017 sono inoltre presenti operazioni di non-hedge accounting che includono i derivati incorporati in taluni finanziamenti a medio-lungo termine e a breve termine rispettivamente in capo ad Autostrade per l'Italia, Autostrade Meridionali e Pavimental di importo nozionale complessivamente pari a 478.532 migliaia di euro e fair value negativo pari a 2.024 migliaia di euro (per un maggior dettaglio si rimanda alla precedente nota n. 7.15 "Passività finanziarie"). Il fair value degli strumenti derivati è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi, utilizzando la curva dei tassi di interesse di mercato alla data di riferimento e la curva dei credit default swap quotati della controparte e delle società del Gruppo, per includere il rischio di non performance esplicitamente previsto dall'IFRS 13. I valori in divisa diversa dall'euro sono convertiti al cambio di fine periodo pubblicato dalla Banca Centrale Europea. La vita media residua dell'indebitamento finanziario fruttifero al 30 giugno 2017 è pari a circa sei anni. Il costo medio dell'indebitamento a medio-lungo termine nel primo semestre del 2017 è stato pari a circa il 4% (di cui 3,3% relativo alle società operanti in Italia, 5,4%

relativo alle società cilene e 13,9% relativo alle società brasiliane). Le attività di monitoraggio sono rivolte a valutare, su base continuativa, il merito di credito delle controparti e il livello di concentrazione dei rischi.

Rischio di tasso di interesse

Il rischio connesso all'incertezza derivante dall'andamento dei tassi di interesse può riflettersi in:

a) un rischio di cash flow: è collegato ad attività o passività finanziarie con flussi finanziari indicizzati ad un tasso di interesse di mercato. Con l'obiettivo di ridurre l'ammontare di indebitamento finanziario a tasso variabile, sono stati posti in essere contratti derivati di interest rate swap (IRS), classificati di cash flow hedge. Le scadenze dei derivati di copertura e dei finanziamenti sottostanti sono le medesime, con lo stesso nozionale di riferimento. A seguito dell'esito dei test di efficacia, le variazioni di fair value sono essenzialmente rilevate nelle altre componenti del conto economico complessivo. Si evidenzia, tuttavia, una minima quota di inefficacia negativa (582 migliaia di euro) iscritta a conto economico e riconducibile essenzialmente agli effetti dell'IFRS 13. Il conto economico si movimenta simultaneamente al verificarsi dei flussi di interesse degli strumenti coperti.

Nel corso del primo semestre 2017, il Gruppo ha sottoscritto nuovi derivati IRS Forward Starting di importo nozionale complessivamente pari a 1.000 milioni di euro e con fair value positivo pari a 13.943 migliaia di euro al 30 giugno 2017, con durate di 10 anni ad un tasso fisso medio ponderato pari a circa lo 0,879%, connessi a passività finanziarie prospettiche altamente probabili che saranno assunte da Atlantia fino al 2018.

Inoltre, a seguito dell'Offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras da parte di Atlantia, sono stati sottoscritti contratti di tipo Deal Contingent hedge, di importo nozionale complessivamente pari a 2.500 milioni di euro, con una vita media di 9,4 anni ad un tasso fisso medio ponderato pari a circa lo 0,853%. Si precisa che, essendo l'attivazione di tali strumenti di tipo Interest Rate Swap subordinata all'esito positivo dell'OPA, il fair value positivo al 30 giugno 2017 non è stato rilevato.

Si specifica infine che, a seguito dell'emissione di un prestito obbligazionario da parte di Aeroporti di Roma per un nozionale di 500.000 migliaia di euro, sono stati chiusi i derivati sottostanti di nozionale pari a 300.000 migliaia di euro, sottoscritti nel 2016 con finalità di pre-hedging. Alla data di chiusura di tali derivati, il fair value negativo risultava pari a 21.400 migliaia di euro. Tale valore è stato liquidato alla controparte e la corrispondente riserva di cash flow hedge iscritta verrà rilasciata a conto economico complessivo per la vita residua della nuova emissione. Il costo dell'emissione di tale prestito, inclusivo dell'effetto delle operazioni di copertura, risulta pertanto pari a 2,18%;

b) un rischio di fair value: rappresenta il rischio di perdita derivante da una variazione inattesa nel valore di una attività o passività finanziaria a tasso fisso a seguito di una sfavorevole variazione della curva dei tassi di mercato. Al 30 giugno 2017 risultano in essere operazioni classificabili di fair value hedge in base allo IAS 39, riferite ai derivati IPCA x CDI Swap stipulati dalle società brasiliane Triangulo do Sol e Rodovia das Colinas con l'obiettivo di trasformare talune emissioni obbligazionarie a tasso reale IPCA del 2013 in tasso variabile CDI. Per tali strumenti le variazioni di fair value sono state rilevate a conto economico e risultano neutralizzate dalla variazione del fair value delle passività sottostanti coperte.

Con riferimento alla tipologia di tasso di interesse, per effetto degli strumenti finanziari di copertura sottoscritti, l'indebitamento finanziario fruttifero è espresso per il 91% a tasso fisso.

Rischio di cambio

L'esposizione al rischio di cambio è suddivisa in:

  • a) esposizione al rischio di cambio economico, rappresentata dai flussi di incasso e pagamento in divise diverse da quella funzionale della singola società;
  • b) esposizione al rischio di cambio traslativo, riconducibile all'investimento netto di capitale effettuato in società partecipate con valute di bilancio diverse da quella funzionale del Gruppo;

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

c) esposizione al rischio di cambio transattivo, derivante da operazioni di deposito e/o finanziamento in divise diverse da quella funzionale della singola società.

L'obiettivo principale della strategia di gestione del rischio di cambio del Gruppo è la minimizzazione del rischio di cambio transattivo, collegato all'assunzione di passività finanziarie in valuta diversa da quella funzionale del Gruppo. In particolare, con l'obiettivo di eliminare il rischio di cambio connesso ai prestiti obbligazionari in sterline e yen traferite ad Autostrade per l'Italia mediante una operazione di issuer substitution sono stati sottoscritti contratti di Cross Currency Swap (CCIRS) per nozionale e scadenza uguali a quelli delle passività finanziarie sottostanti. Anche tali contratti sono qualificabili di cash flow hedge, e sulla base dei test di efficacia effettuati non hanno rilevato alcuna quota inefficace.

Si evidenzia che a seguito dell'acquisto da parte di Atlantia del 99,87% del prestito obbligazionario di importo nominale pari a 215 milioni di sterline emesso da Romulus Finance (veicolo controllato da Aeroporti di Roma), i derivati di tipo Cross Currency Swap stipulati da Atlantia e Aeroporti di Roma, a copertura del rischio di tasso di interesse e di cambio derivante dal sottostante in valuta, sono classificati di non hedge accounting nel bilancio consolidato.

L'indebitamento del Gruppo è espresso per il 15% in valute diverse dall'euro. Tenuto conto delle operazioni di copertura dal rischio di cambio e della quota di indebitamento in valuta locale del Paese in cui opera la società del Gruppo detentrice della posizione debitoria (circa il 9%), l'indebitamento finanziario netto del Gruppo non risulta di fatto esposto al rischio di oscillazione dei tassi di cambio.

Nella tabella seguente sono riepilogati tutti i contratti derivati in essere al 30 giugno 2017 (in confronto con la situazione al 31 dicembre 2016) con l'indicazione del corrispondente valore di mercato e del valore nozionale di riferimento.

Migliaia di euro 30/06/2017 31/12/2016
Tipologia Rischio coperto Fair value
positivo/(negativo)
Nozionale di
riferimento
Fair value
positivo/(negativo)
Nozionale di
riferimento
Derivati dI cash flow hedge (1)
Cross Currency Swap Tassi di cambio e di interesse -285.657 899.176 -281.904 899.176
Interest Rate Swap Tassi di interesse -69.603 6.484.338 -182.225 5.803.331
Totale Derivati dI cash flow hedge -355.260 7.383.514 -464.129 6.702.507
Derivati dI fair value hedge (1)
IPCA x CDI Swap Tassi di interesse -1.800 157.098 -6.012 172.187
Totale Derivati di fair value hedge -1.800 157.098 -6.012 172.187
Derivati di non hedge accounting
Cross Currency Swap (1) Tassi di cambio e di interesse -90.112 611.701 -96.200 611.701
Derivati incorporati nei finanziamenti Tassi di interesse -2.024 478.532 -4.310 1.476.453
FX Forward Tassi di cambio 1.898 (2) 35.913 -2.492 (2) 35.548
Totale Derivati di non hedge accounting -90.238 1.126.146 -103.002 2.123.702
TOTALE -447.298 8.666.758 -573.143 8.998.396
con fair value positivo 135.925 83.397
con fair value negativo -583.223 -656.540

(1) Il fair value dei derivati è espresso escludendo i relativi ratei maturati alla data di bilancio.

(2) Il fair value di tali derivati è classificato nelle passività e attività finanziarie a breve termine.

Analisi di sensitività

L'analisi di sensitività evidenzia gli impatti che si sarebbero avuti sul conto economico nei primi sei mesi del 2017 e sul patrimonio netto al 30 giugno 2017 nel caso di variazioni dei tassi di interesse e dei tassi di cambio verso cui il Gruppo è esposto. In particolare l'analisi di sensitività rispetto ai tassi di interesse è

basata sull'esposizione ai tassi per gli strumenti finanziari derivati e non derivati alla data di bilancio, ipotizzando, per gli impatti a conto economico, uno spostamento della curva dello 0,10% (10 bps) all'inizio dell'anno, mentre per ciò che concerne gli impatti rilevati nelle altre componenti del conto economico complessivo derivanti dalla variazione del fair value, lo spostamento di 10 bps della curva è stato ipotizzato alla data di valutazione. In base all'analisi sopra descritta, risulta che:

  • a) in relazione al rischio di variazione dei tassi di interesse, una inattesa e sfavorevole variazione dello 0,10% dei tassi di mercato avrebbe comportato un impatto negativo nel conto economico del primo semestre 2017 pari a 1.588 migliaia di euro e nelle altre componenti del conto economico complessivo dello stesso periodo pari a 49.272 migliaia di euro, al lordo del relativo effetto fiscale;
  • b) per quanto concerne il rischio di variazione dei tassi di cambio, una inattesa e sfavorevole variazione del 10% del tasso di cambio avrebbe comportato un impatto negativo nel conto economico pari a 14.528 migliaia di euro e nelle altre componenti del conto economico complessivo pari a 252.732 migliaia di euro, riconducibili rispettivamente alla variazione del risultato netto delle società estere del Gruppo e alla variazione delle riserve da conversione.

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie disponibili possano essere insufficienti a coprire le obbligazioni in scadenza. Il Gruppo ritiene di avere accesso a fonti di finanziamento sufficienti a soddisfare i bisogni finanziari programmati, tenuto conto della propria capacità di generare flussi di cassa, dell'ampia diversificazione delle fonti di finanziamento e della disponibilità di linee di credito committed e uncommitted.

Al 30 giugno 2017 il debito di progetto detenuto da specifiche società estere è iscritto in bilancio per 1.705 milioni di euro, mentre a tale data il Gruppo dispone di una riserva di liquidità stimata in 5.692 milioni di euro, composta principalmente da:

  • a) 2.832 milioni di euro riconducibili a investimenti in attività finanziarie e disponibilità liquide con un orizzonte temporale non eccedente il breve termine;
  • b) 497 milioni di euro riconducibili a depositi vincolati destinati principalmente alla copertura di parte dei fabbisogni per lo svolgimento di specifici lavori e al pagamento del servizio del debito di talune società cilene;
  • c) 2.336 milioni di euro riconducibili a linee finanziarie committed non utilizzate. In particolare il Gruppo dispone di linee di finanziamento con una vita media residua ponderata, di circa sette anni e di un periodo di utilizzo residuo medio ponderato pari a circa due anni e sei mesi.

Inoltre si evidenzia che, a maggio 2017, Atlantia ha sottoscritto linee di finanziamento committed connesse all'Offerta Pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras complessivamente pari a 14.700 milioni di euro, utilizzabili solo nel contesto della suddetta operazione e con una vita media residua ponderata pari a circa 3 anni.

Nella tabella seguente è riportato il dettaglio delle linee di credito committed, con indicazione delle quote utilizzate e non.

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

MILIONI DI EURO 30/06/2017
SOCIETÀ BENEFICIARIA LINEE DI CREDITO SCADENZA DEL
PERIODO DI
UTILIZZO
SCADENZA
FINALE
DISPONIBILI DI CUI
UTILIZZATE
DI CUI NON
UTILIZZATE
Autostrade per l'Italia Linea Committed a medio-lungo termine BEI 2013 "Ambiente e Sicurezza Autostrade" 31/12/2017 15/09/2037 200 - 200
Autostrade per l'Italia Linea Committed a medio-lungo termine BEI 2010 "Potenziamento A14 B" 31/12/2017 31/12/2036 300 100 200
Autostrade per l'Italia Linea Committed a medio-lungo termine BEI 2013 "Firenze Bologna IV B" 31/12/2017 15/09/2038 250 150 100
Autostrade per l'Italia Linea Committed a medio-lungo termine CDP/SACE 23/09/2020 23/12/2024 1.000 200 800
Autostrade per l'Italia Linea Committed a medio-lungo termine CDP A1 2012 21/11/2020 20/12/2021 700 200 500
Autostrade Meridionali Finanziamento a breve termine Banco di Napoli 31/12/2017 31/12/2017 300 245 55
Pavimental Finanziamento Buyer's Credit Agricole Euler Hermes 31/08/2017 30/09/2025 39 33 6
Aeroporti di Roma BEI "Aeroporti di Roma – Fiumicino Sud" 13/12/2019 20/09/2031 150 110 40
Aeroporti di Roma CDP "Aeroporti di Roma – Fiumicino Sud" 30/06/2018 20/09/2031 150 40 110
Aeroporti di Roma Committed Revolving Facility 11/04/2021 11/07/2021 250 - 250
Aéroports de la Côte d'Azur Linea Committed a medio-lungo termine BEI 2014 "Potenziamento Aeroporto" 30/03/2019 30/03/2038 100 25 75

Rischio di credito

Il Gruppo gestisce il rischio di credito utilizzando essenzialmente controparti con elevato standing creditizio e non presenta concentrazioni rilevanti di rischio di credito così come definito dalla Policy Finanziaria.

Anche il rischio di credito originato da posizioni aperte su operazioni in strumenti finanziari derivati può essere considerato di entità marginale in quanto le controparti utilizzate sono primari istituti di credito. Non sono inoltre previsti accordi di marginazione che prevedano lo scambio di cash collateral in caso di superamento di una soglia predefinita di fair value.

Linee di credito 3.439 1.103 2.336

Sono oggetto di svalutazione individuale invece le posizioni creditorie, se singolarmente significative, per le quali si rileva un'oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale. L'ammontare della svalutazione tiene conto di una stima dei flussi recuperabili e della relativa data di incasso degli oneri e delle spese di recupero future, nonché del valore delle garanzie e delle cauzioni ricevute dai clienti. A fronte di crediti che non sono oggetto di svalutazione analitica, sono stanziati dei fondi su base collettiva, tenuto conto dell'esperienza storica e dei dati statistici a disposizione. Per un dettaglio del fondo svalutazione relativo ai crediti commerciali, si rinvia alla nota n. 7.7.

10. ALTRE INFORMAZIONI

10.1 Settori operativi e informazioni per area geografica

Settori operativi

I settori operativi del Gruppo Atlantia sono identificati sulla base dell'informativa fornita e analizzata dal Consiglio di Amministrazione di Atlantia, che costituisce il più alto livello decisionale del Gruppo per l'assunzione delle decisioni strategiche, l'allocazione delle risorse e l'analisi dei risultati. In particolare, il Consiglio di Amministrazione valuta l'andamento delle attività tenendo conto del business e dell'area geografica di operatività.

Nel primo semestre 2017 è stato completato il piano di riorganizzazione societaria del Gruppo Atlantia, avviato dal Consiglio di Amministrazione nel corso del 2016. Si evidenzia in proposito che in relazione a detto piano, già al 31 dicembre 2016, erano stati ridefiniti i settori operativi del Gruppo Atlantia e, pertanto, i dati del primo semestre 2016 sono stati rielaborati rispetto a quanto pubblicato nella Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016.

A seguito del consolidamento di Aéroports de la Côte d'Azur (ACA) a fine dicembre 2016, è rappresentato, inoltre, il nuovo settore operativo attività aeroportuali estere, che comprende oltre alle società che fanno capo ad ACA (la società che gestisce direttamente o indirettamente gli aeroporti di Nizza, Cannes-Mandelieu e Saint-Tropez e il network internazionale di operazioni di assistenza a terra Sky Valet) anche il veicolo societario utilizzato per la relativa acquisizione (Azzurra Aeroporti). Di conseguenza la nuova struttura del Gruppo presenta le informazioni relative a cinque settori operativi principali (attività autostradali italiane, attività autostradali estere, attività aeroportuali italiane, attività aeroportuali estere e aggregando le informazioni della Capogruppo Atlantia e delle altre attività residuali in un quinto settore operativo).

Al 30 giugno 2017, la composizione dei settori operativi del Gruppo Atlantia è la seguente:

  • a) attività autostradali italiane: include le attività effettuate dalle società concessionarie autostradali italiane (Autostrade per l'Italia, Autostrade Meridionali, Tangenziale di Napoli, Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco, Raccordo Autostradale Valle d'Aosta, Società Autostrada Tirrenica), il cui core business è costituito dalla gestione, manutenzione, costruzione e ampliamento delle relative tratte autostradali in concessione. Si evidenzia, inoltre, che tale settore include anche le attività delle società (AD Moving, Giove Clear, Infoblu, Essediesse, Autostrade Tech) di supporto alle concessionarie italiane e che risultano controllate da Autostrade per l'Italia;
  • b) attività autostradali estere: include le attività delle società titolari di contratti di concessione autostradale in Brasile, Cile, India e Polonia, nonché quelle delle società che svolgono le funzioni di supporto operativo a tali concessionarie e delle relative holding di diritto estero. Tale settore include anche la holding italiana Autostrade dell'Atlantico che detiene le partecipazioni in Sud America;
  • c) attività aeroportuali italiane: include le attività aeroportuali di Aeroporti di Roma, titolare della concessione per la gestione e per l'ampliamento degli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino e quelle delle relative controllate;
  • d) attività aeroportuali estere: include le attività aeroportuali delle società che fanno capo a Aéroports de la Côte d'Azur (ACA), la società che gestisce (direttamente o tramite società controllate) gli aeroporti di Nizza, Cannes-Mandelieu e Saint-Tropez e il network internazionale di operazioni di assistenza a terra Sky Valet, oltre alla società Azzurra Aeroporti (controllante di ACA);
  • e) Atlantia e altre attività: tale raggruppamento comprende le attività:
  • 1) della Capogruppo Atlantia, holding di partecipazioni in società controllate e collegate operanti nella costruzione e gestione di autostrade, aeroporti e infrastrutture di trasporto, di sosta o intermodali, o in attività connesse alla gestione del traffico autostradale e aeroportuale;
  • 2) di realizzazione e gestione di sistemi di esazione dinamica, di gestione del traffico e della mobilità e dei sistemi elettronici di pagamento. In particolare, le società più rilevanti in tale ambito sono Telepass ed Electronic Transaction Consultants;

3) di progettazione, costruzione e manutenzione di infrastrutture, svolte essenzialmente da Spea Engineering e Pavimental.

Una sintesi dei principali dati e indicatori di performance economico-patrimoniali dei settori identificati, in linea con quanto disposto dall'IFRS 8, è rappresentata nelle tabelle seguenti.

1° SEMESTRE 2017
MILIONI DI EURO ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ITALIANE
ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
ATTIVITÀ
AEROPORTUALI
ITALIANE
ATTIVITÀ
AEROPORTUALI
ESTERE
ATLANTIA
E
ALTRE ATTIVITÀ
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
POSTE NON
ALLOCATE
TOTALE
CONSOLIDATO
Ricavi verso terzi 1.844 316 428 127 120 - - 2.835
Ricavi intersettoriali (a) 17 - - - 236 -253 - -
Totale ricavi operativi (b) 1.861 316 428 127 356 -253 - 2.835
EBITDA (c) 1.149 242 257 43 37 - - 1.728
Ammortamenti, svalutazioni
e ripristini di valore
-555 -555
Accantonamenti a fondi e altri stanziamenti
rettificativi
-29 -29
EBIT (d) 1.144
Proventi/(Oneri) finanziari -231 -231
Risultato prima delle imposte delle
attività operative in funzionamento
913
(Oneri)/Proventi fiscali -330 -330
Risultato delle attività operative in
funzionamento
583
Proventi (Oneri) netti di attività operative
cessate
-1 -1
Utile dell'esercizio 582
FFO - Cash Flow Operativo (e) 770 202 196 30 7 - - 1.205
Investimenti operativi (f) 243 87 105 10 34 -1 - 478
1° SEMESTRE 2016
MILIONI DI EURO ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ITALIANE
ATTIVITÀ
AUTOSTRADALI
ESTERE
ATTIVITÀ
AEROPORTUALI
ITALIANE
ATTIVITÀ
AEROPORTUALI
ESTERE
ATLANTIA
E
ALTRE ATTIVITÀ
ELISIONI E
RETTIFICHE DI
CONSOLIDATO
POSTE NON
ALLOCATE
TOTALE
CONSOLIDATO
Ricavi verso terzi 1.782 255 399 - 130 - - 2.566
Ricavi intersettoriali (a) 16 - - - 194 -210 - -
Totale ricavi operativi (b) 1.798 255 399 - 324 -210 - 2.566
EBITDA (c) 1.110 188 230 - 50 - - 1.578
Ammortamenti, svalutazioni -454 -454
e ripristini di valore
Accantonamenti a fondi e altri stanziamenti
rettificativi -159 -159
EBIT (d) 965
Proventi/(Oneri) finanziari -254 -254
Risultato prima delle imposte delle
attività operative in funzionamento
711
(Oneri)/Proventi fiscali -246 -246
Risultato delle attività operative in
funzionamento
465
Proventi (Oneri) netti di attività operative
cessate - -
Utile dell'esercizio 465
FFO - Cash Flow Operativo (e) 723 165 169 - 38 - - 1.095
Investimenti operativi (f) 304 72 172 - 23 -5 - 566

Con riferimento ai dati per settore operativo presentati si evidenzia che:

  • a) i ricavi intersettoriali sono relativi ai rapporti infragruppo tra i diversi settori operativi e si riferiscono principalmente all'attività di progettazione e realizzazione di opere infrastrutturali realizzate da Pavimental e Spea Engineering in favore delle concessionarie italiane del Gruppo;
  • b) il totale ricavi operativi non include il saldo dei ricavi per servizi di costruzione pari a 213 milioni di euro nel primo semestre 2017 e 300 milioni di euro nel primo semestre 2016;
  • c) l'EBITDA è determinato sottraendo ai ricavi operativi tutti i costi operativi, a eccezione di ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore di attività, accantonamenti ai fondi e altri stanziamenti rettificativi;
  • d) l'EBIT è determinato sottraendo all'EBITDA ammortamenti, svalutazioni di attività e ripristini di valore, accantonamenti ai fondi e altri stanziamenti rettificativi. Si evidenzia che l'EBIT si differenzia dal saldo della voce "Risultato operativo" del prospetto di conto economico consolidato per la componente capitalizzata degli oneri finanziari, inclusa nei ricavi per servizi di costruzione che non sono esposti nella presente tabella, come indicato nella precedente nota b). Tali importi ammontano a 1 milione di euro nel primo semestre 2017 e 5 milioni di euro nel primo semestre 2016;
  • e) l'FFO è determinato come utile di conto economico + ammortamenti +/- svalutazioni/ripristini di valore di attività +/- accantonamenti/rilasci di fondi + altri stanziamenti rettificativi + oneri finanziari da attualizzazione di fondi +/- quota di perdita/utile di partecipazioni contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto +/- minusvalenze/plusvalenze da cessione di attività +/- altri oneri/proventi non monetari +/- imposte differite e anticipate rilevate a conto economico;
  • f) il dato degli investimenti include quelli in attività in concessione, in attività materiali e in altre attività immateriali, così come presentati nel prospetto del rendiconto finanziario consolidato.

Si evidenzia che EBITDA, EBIT e FFO non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea e, pertanto, non sono assoggettati a revisione contabile. Si segnala, infine, che nel primo semestre 2017 non sono stati realizzati ricavi verso un singolo cliente terzo per un valore superiore al 10% dei ricavi del Gruppo.

Informazioni per area geografica

Nella tabella seguente si riporta il dettaglio dei ricavi e delle attività non correnti ripartite per area geografica del Gruppo Atlantia.

RICAVI
ATTIVITÀ NON CORRENTI (*)
MIGLIAIA DI EURO 1°SEMESTRE
2017
1°SEMESTRE
2016
30/06/2017 31/12/2016
Italia 2.472 2.505 22.306 22.596
Polonia 39 34 187 184
Francia 136 1 2.956 2.968
Portogallo 1 - 40 40
Altri paesi 7 5 - -
Subtotale Europa 2.655 2.545 25.489 25.788
Brasile 172 141 1.094 1.234
Cile 187 148 1.778 1.935
Stati Uniti 34 32 39 38
Totale 3.048 2.866 28.400 28.995

(*) In accordo all'IFRS 8, le attività non correnti non includono le attività finanziarie non correnti e le attività per imposte anticipate.

10.2 Informativa sulle interessenze di soci Terzi in imprese consolidate e structured entity

Informativa sulle interessenze di soci Terzi

Nel seguito è esposto l'elenco delle principali partecipazioni consolidate con interessenze di soci Terzi al 30 giugno 2017 e al 31 dicembre 2016. Per l'elenco completo delle partecipazioni del Gruppo al 30 giugno 2017 si rimanda all'Allegato 1 "Perimetro di consolidamento e partecipazioni del Gruppo Atlantia al 30 giugno 2017".

30/06/2017 31/12/2016
PARTECIPAZIONI CONSOLIDATE CON RILEVANTI INTERESSENZE DI TERZI PAESE INTERESSENZA INTERESSENZE INTERESSENZA INTERESSENZE
DEL GRUPPO DI TERZI DEL GRUPPO DI TERZI
Attività autostradali italiane
Autostrade Meridionali S.p.A. Italia 58,98% 41,02% 58,98% 41,02%
Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco S.p.A. Italia 51,00% 49,00% 51,00% 49,00%
Raccordo Autostradale Valle d'Aosta S.p.A. Italia 24,46% 75,54% 24,46% 75,54%
Attività autostradali estere
AB Concessões S.A. Brasile 50,00% 50,00% 50,00% 50,00%
Concessionária da Rodovia MG 050 S.A. Brasile 50,00% 50,00% 50,00% 50,00%
Rodovia das Colinas S.A. Brasile 50,00% 50,00% 50,00% 50,00%
Triangulo do Sol Auto-Estradas S.A. Brasile 50,00% 50,00% 50,00% 50,00%
Grupo Costanera S.A. Cile 50,01% 49,99% 50,01% 49,99%
Sociedad concesionaria AMB S.A. Cile 50,01% 49,99% 50,01% 49,99%
Sociedad concesionaria Costanera Norte S.A. Cile 50,01% 49,99% 50,01% 49,99%
Sociedad concesionaria Litoral Central S.A. Cile 50,01% 49,99% 50,01% 49,99%
Sociedad Gestion Vial S.A. Cile 50,01% 49,99% 50,01% 49,99%
Sociedad Operation y Logistica de Infraestructuras S.A. Cile 50,01% 49,99% 50,01% 49,99%
Sociedad concesionaria Autopista Nororiente S.A. Cile 50,01% 49,99% 50,01% 49,99%
Sociedad concesionaria Autopista Nueva Vespucio Sur S.A. Cile 50,01% 49,99% 50,01% 49,99%
Stalexport Autostrady S.A. Polonia 61,20% 38,80% 61,20% 38,80%
Stalexport Autostrada Małopolska S.A. Polonia 61,20% 38,80% 61,20% 38,80%
Stalexport Autoroute S.A.R.L. Polonia 61,20% 38,80% 61,20% 38,80%
Via4 S.A. Polonia 33,66% 66,34% 33,66% 66,34%
Attività aeroportuali italiane
Aeroporti di Roma S.p.A. Italia 96,73% 3,27% 96,73% 3,27%
Airport Cleaning S.r.l. Italia 96,73% 3,27% 96,73% 3,27%
AdR Assistence S.r.l. Italia 96,73% 3,27% 96,73% 3,27%
AdR Mobility S.r.l. Italia 96,73% 3,27% 96,73% 3,27%
AdR Security S.r.l. Italia 96,73% 3,27% 96,73% 3,27%
AdR Sviluppo S.r.l. Italia 96,73% 3,27% 96,73% 3,27%
AdR Tel S.p.A. Italia 96,73% 3,27% 96,73% 3,27%
Fiumicino Energia S.r.l. Italia 87,14% 12,86% 87,14% 12,86%
Leonardo Energia - Società consortile a.r.l. Italia 88,10% 11,90% 88,10% 11,90%
Attività aeroportuali estere
Aca C1 Francia 51,42% 48,58% 51,42% 48,58%
ACA Holding S.a.s. Francia 51,42% 48,58% 51,42% 48,58%
Aéroports de la Côte d'Azur Francia 51,42% 48,58% 51,42% 48,58%
Aéroports du Golfe de Saint Tropez Francia 51,38% 48,62% 51,38% 48,62%
Azzurra Aeroporti S.r.l. Italia 80,34% 19,66% 80,34% 19,66%
Jetbase Portogallo 51,42% 48,58% 51,42% 48,58%
Sci la ratonniére Francia 51,42% 48,58% 51,42% 48,58%
Sky Valet France Sas Francia 51,42% 48,58% 51,42% 48,58%
Sky Valet Spain Sl Spagna 51,42% 48,58% 51,42% 48,58%
Altre attività
Ecomouv S.A.S. Francia 70,00% 30,00% 70,00% 30,00%
Electronic Transactions Consultants Co. USA 64,46% 35,54% 64,46% 35,54%
Infoblu S.p.A. Italia 75,00% 25,00% 75,00% 25,00%

Le imprese consolidate ritenute rilevanti per il Gruppo Atlantia con una percentuale di possesso detenutada soci Terzi ai fini della rappresentazione dei dati economico-finanziari richiesti dall'IFRS 12 sono le seguenti:

  • a) la sub-holding brasiliana AB Concessões e le società controllate dalla stessa;
  • b) la sub-holding cilena Grupo Costanera e le società controllate direttamente e indirettamente dalla stessa;
  • c) Aeroporti di Roma e le società controllate dalla stessa;
  • d) Azzurra Aeroporti e le sue controllate.

Si precisa che le interessenze di soci Terzi in tali sottogruppi di imprese sono ritenute rilevanti in relazione al contributo dagli stessi fornito ai saldi consolidati del Gruppo Atlantia. Si evidenzia che:

  • a) la quota di partecipazione di soci Terzi in AB Concessoes è detenuta da un unico azionista (una società facente capo al gruppo brasiliano Bertin);
  • b) la quota di partecipazione in possesso di Terzi (pari al 49,99%) in Grupo Costanera è detenuta dal fondo canadese Canada Pension Plan Investment Board;
  • c) Azzurra Aeroporti che controlla direttamente Aéroports de la Côte d'Azur con il 64%, è detenuta da Atlantia e Aeroporti di Roma con quote rispettivamente pari a 65% e 10% e da EDF Invest con una quota del 25%. Includendo anche i diritti particolari legati a taluni apporti privilegiati (illustrati nella nota n. 6.2 del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016), le quote partecipative sono: Atlantia con il 72,84%, Aeroporti di Roma con il 7,76% ed EDF Invest con il 19,40%. La quota di interessenza complessiva del Gruppo Atlantia è pari all' 80,343% risultante dalla somma dell'interessenza di Atlantia (72,836%) e dall'interessenza di Aeroporti di Roma per la parte relativa all'interessenza di Gruppo (7,507%).

I dati economici, patrimoniali e finanziari presentati nella tabella seguente includono pertanto i saldi delle suddette società e delle rispettive controllate, estratti, ove non diversamente indicato, dai "reporting package" redatti dalle stesse società ai fini del bilancio consolidato semestrale abbreviato di Atlantia, oltre agli effetti contabili connessi alle acquisizioni societarie (aggiustamenti di fair value delle attività nette acquisite).

MILIONI DI EURO AB CONCESSOES
E CONTROLLATE DIRETTE
GRUPO COSTANERA
E CONTROLLATE DIRETTE E
INDIRETTE
AEROPORTI DI ROMA
E CONTROLLATE DIRETTE
AZZURRA AEROPORTI E
CONTROLLATE DIRETTE
1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
1° SEMESTRE
2017
1° SEMESTRE
2016
Ricavi (1) 170 140 156 131 498 505 135 n.a.
Utile del periodo 20 12 68 69 70 46 - n.a.
Utile del periodo
di competenza di soci terzi (2)
10 6 34 35 2 2 1 n.a.
Flusso di cassa netto da attività di esercizio(2) 27 25 91 89 105 169 -9 n.a.
Flusso di cassa netto per attività di investimento(2) -8 -48 -41 -67 -109 -159 -11 n.a.
Flusso di cassa netto da (per) attività finanziaria(2) 18 23 -100 -16 268 -142 9 n.a.
Effetto variazione dei tassi di cambio su disponibilità
liquide e mezzi equivalenti (2)
- 11 -1 11 -2 - -1 n.a.
Incremento (Decremento)
disponibilità liquide e mezzi equivalenti (2)
36 11 -51 17 261 -132 -11 n.a.
Dividendi pagati ai soci Terzi - - - - 5 5 - n.a.
MILIONI DI EURO AB CONCESSOES
E CONTROLLATE DIRETTE
GRUPO COSTANERA
E CONTROLLATE DIRETTE E
INDIRETTE
AEROPORTI DI ROMA
E CONTROLLATE DIRETTE
AZZURRA AEROPORTI E
CONTROLLATE DIRETTE
30/06/2017 31/12/2016 30/06/2017 31/12/2016 30/06/2017 31/12/2016 30/06/2017 31/12/2016
Attività non correnti 2.271 2.412 2.996 3.224 5.156 5.257 4.322 4.309
Attività correnti 157 162 475 663 715 429 116 78
Passività non correnti 1.259 1.199 1.664 1.805 2.584 2.152 1.595 1.560
Passività correnti 334 470 150 173 521 632 122 104
Attività nette 835 905 1.657 1.909 2.766 2.902 2.721 2.723
Attività nette di competenza
di soci Terzi (1)
419 454 843 969 93 93 851 866

Note

(1) La voce include i ricavi da pedaggio, per servizi aeronautici, per servizi di costruzione, per lavori su ordinazione e gli altri ricavi operativi.

(2) I valori esposti sono in contribuzione ai valori consolidati del Gruppo Atlantia e pertanto includono le relative rettifiche di consolidamento.

Informativa su structured entity incluse nel perimetro di consolidamento

Con riferimento a Romulus Finance (di seguito Romulus), veicolo societario di cartolarizzazione qualificabile come structured entity ai sensi dell'IFRS 12, si segnala che nel corso del 2016 è stata perfezionata tra la società stessa ed Aeroporti di Roma (di seguito ADR), controllante del veicolo stesso ai sensi dell'IFRS 10, un'operazione di "issuer substitution" attraverso cui ADR si è sostituita a Romulus assumendo tutte le obbligazioni di debito precedentemente a suo carico: in particolare la tranche obbligazionaria A4 del 2003 ed i correlati contratti di cross currency swap (di seguito CCS). Conseguentemente il contratto di finanziamento tra Romulus e Aeroporti di Roma, avente la finalità di fornire al veicolo la provvista finanziaria necessaria a garantire il servizio del debito verso gli obbligazionisti e le controparti swap, è stato risolto, e con esso sono state cancellate tutte le garanzie correlate, nonché il complesso sistema di vincoli ed obblighi che con la struttura di cartolarizzazione erano stati posti, sin dal 2003, in capo ad Aeroporti di Roma. Rimane, in favore degli obbligazionisti della tranche A4, un'unica garanzia reale di diritto inglese (denominata Issuer Deed of Charge) riferita agli eventuali diritti di credito vantabili nei confronti delle controparti contrattuali dei CCS. Tale garanzia, peraltro allo stato attuale di improbabile attivazione stante l'attuale valore di mercato dei citati contratti di CCS negativo, non comporta violazione delle clausole di negative pledge presenti nei contratti finanziari di Gruppo, tenendo conto dell'introduzione di un limite sul suo ammontare massimo, pari a 96,5 milioni di euro, inferiore rispetto alle soglie di rilevanza minime.

Informativa su structured entity non incluse nel perimetro di consolidamento

Tra le società controllate ma non consolidate si evidenzia Gemina Fiduciary Services (nel seguito GFS), di cui Atlantia detiene il 99,99% del capitale, società con sede in Lussemburgo che ha quale unico scopo quello di rappresentare gli interessi dei detentori di una emissione di 40 milioni di dollari USA, risalente a giugno 1997, in obbligazioni emesse dal Banco Credito Provincial (Argentina), poi divenuto insolvente. Rispetto alle informazioni fornite nel bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2016, cui si rimanda, non sono intervenute variazioni di rilievo.

10.3 Garanzie

Al 30 giugno 2017 il Gruppo ha in essere alcune garanzie personali rilasciate a terzi. Tra queste si segnalano per rilevanza:

  • a) le controgaranzie rilasciate da Atlantia in favore degli istituti di credito che hanno emesso, ai sensi della regolamentazione OPA spagnola, le garanzie bancarie "Avales" di Atlantia, consegnate alla CNMV a copertura dell'importo da corrispondersi per cassa dell'Offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras, per un importo complessivo pari a 14.700.000 migliaia di euro;
  • b) la garanzia rilasciata in favore di istituti di credito nell'interesse di Strada dei Parchi, a copertura dei rischi di fluttuazione dei tassi di interesse dei contratti derivati di copertura di cash flow hedge. Il valore della garanzia è determinato sulla base del fair value di tali derivati, nei limiti di un importo massimo garantito di 40.000 migliaia di euro, corrispondente al valore al 30 giugno 2017. Si segnala che tale garanzia, rinnovata a febbraio 2017 per ulteriori 12 mesi, è escutibile solo in caso di risoluzione della concessione di Strada dei Parchi e che la società è stata controgarantita da Toto Holding (azionista di maggioranza di Strada dei Parchi) che si è impegnata a sostituire Atlantia entro il 31 ottobre 2017;
  • c) le garanzie bancarie di Tangenziale di Napoli (27.322 migliaia di euro) a beneficio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti come previsto dagli impegni assunti dalla società nella convenzione;
  • d) le controgaranzie rilasciate da Atlantia per conto della società controllata Electronic Transaction Consultants in favore di istituti assicurativi (denominati "surety") che hanno emesso Performance Bond e Maintenance Bond, complessivamente pari a circa 94.563 migliaia di euro, a garanzia dei progetti di pedaggiamento free flow;
  • e) le garanzie rilasciate dalle concessionarie estere brasiliane, cilene e polacche, nonché da Azzurra Aeroporti e relative ai finanziamenti di progetto di natura bancaria e/o obbligazionaria;
  • f) le garanzie bancarie di Telepass (25.789 migliaia di euro) a beneficio di talune società concessionarie francesi in relazione all'attività commerciale della società in Francia.

Si rileva che al 30 giugno 2017, a fronte dei debiti di progetto in capo ad alcune società concessionarie estere del Gruppo (Rodovias das Colinas, Concessionária da Rodovia MG050, Triangulo do Sol, Sociedad Concesionaria Costanera Norte, Sociedad Concesionaria de Los Lagos, Sociedad Concesionaria Autopista Nororiente, Sociedad Concesionaria Litoral Central, Sociedad Concesionaria Vespucio Sur, Stalexport Autostrada Malopolska), risultano inoltre costituite in pegno, a beneficio dei rispettivi finanziatori, le azioni delle stesse, nonché le azioni delle società partecipate Pune-Solapur Expressways, Lusoponte, Tangenziale Esterna e Bologna & Fiera Parking. Si precisa infine che a fronte del debito di progetto in capo ad Azzurra Aeroporti risultano costituite in pegno dei rispettivi finanziatori le azioni detenute da quest'ultima in Aèroports de la Côte d'Azur (ACA).

10.4 Riserve

Al 30 giugno 2017 risultano iscritte dagli appaltatori riserve per investimenti in attività autostradali italiane per circa 801 milioni di euro (817 milioni di euro al 31 dicembre 2016) nei confronti di società del Gruppo.

Sulla base delle evidenze pregresse solo una ridotta percentuale delle riserve iscritte è effettivamente riconosciuta agli appaltatori e, in tal caso, la stessa è rilevata patrimonialmente ad incremento del costo dei diritti concessori immateriali. Risultano inoltre iscritte riserve su lavori relativi ad attività non di investimento (lavori conto terzi e manutenzioni), per circa 23 milioni di euro, il cui presunto onere futuro è coperto dal fondo contenziosi rilevato nel bilancio consolidato al 30 giugno 2017.

10.5 Rapporti con parti correlate

In attuazione di quanto previsto dall'art. 2391 bis c.c. e dal Regolamento adottato dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e s.m. con delibera n. 17389 del 23 giugno 2010, in data 11 novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha approvato, previo parere favorevole del Comitato degli Amministratori Indipendenti per le operazioni con parti correlate, la procedura per le operazioni con parti correlate realizzate dalla Società direttamente e/o per il tramite di sue controllate.

La procedura, disponibile sul sito www.atlantia.it, stabilisce i criteri per l'individuazione delle parti correlate, per la distinzione fra le operazioni di maggiore e di minore rilevanza, per la disciplina procedurale applicabile alle dette operazioni di maggiore e di minore rilevanza, nonché per le eventuali comunicazioni obbligatorie agli organi competenti.

Nella tabella seguente sono riportati i saldi economici e patrimoniali, di natura commerciale e finanziaria rilevanti, derivanti dai rapporti del Gruppo Atlantia con parti correlate, inclusi quelli relativi agli amministratori, ai sindaci e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche di Atlantia.

PRINCIPALI RAPPORTI COMMERCIALI CON PARTI CORRELATE
Attività Passività Proventi Oneri
Attività commerciali
e di altra natura
Passività commerciali
e di altra natura
Proventi commerciali
e di altra natura
Oneri commerciali
e di altra natura
MILIONI DI EURO Crediti
commerciali
Attività per
imposte sul
reddito
correnti
Totale Debiti
commerciali
Altre
passività
correnti
Altre
passività non
correnti
Totale Ricavi per
servizi di
costruzione e
altri ricavi
operativi
Totale Materie
prime,
materiali di
consumo
utilizzate
Costi per
servizi
Costo per il
personale
Altri oneri Totale
30/06/2017 1° SEMESTRE 2017
Sintonia -
7,6
7,6 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Totale imprese controllanti -
7,6
7,6 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Biuro Centrum -
-
- - -
-
-
-
-
-
0,3 - - 0,3
Bologna & Fiera Parking 1,1 - 1,1 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Totale imprese collegate 1,1 - 1,1 - -
-
-
-
-
-
0,3 - - 0,3
Pune Solapur Expressways Private 0,3 - 0,3 - -
-
-
0,2
0,2 - -
-
- -
Totale Joint Venture 0,3 - 0,3 - -
-
-
0,2
0,2 - -
-
- -
Autogrill 14,0 - 14,0 2,9 -
-
2,9 40,8 40,8 0,4 0,5 - - 0,9
Benetton Group 0,1 - 0,1 0,1 - 0,1 0,4 0,4 - -
-
- -
Verde Sport -
-
- - - -
-
-
-
0,1 - - 0,1
Totale imprese consociate 14,1 - 14,1 3,0 -
-
3,0 41,2 41,2 0,4 0,6 - - 1,0
Pavimental Est -
-
- - - -
-
-
-
-
-
- -
Totale altre imprese -
-
- - - -
-
-
-
-
-
- -
Fondo pensione ASTRI -
-
-
-
6,0 - 6,0 - -
-
-
8,0
- 8,0
Fondo pensione CAPIDI -
-
-
-
4,4 - 4,4 - -
-
-
3,9
- 3,9
Totale fondi pensione -
-
- - 10,4 - 10,4 - -
-
-
11,9
- 11,9
Dirigenti con responsabilità strategiche -
-
- - 10,0 3,2 13,2 - -
-
-
9,4
- 9,4
Totale dirigenti con responsabilità strategiche (1) -
-
- - 10,0 3,2 13,2 - -
-
-
9,4
- 9,4
TOTALE 15,5 7,6 23,1 3,0 20,4 3,2 26,6 41,4 41,4 0,4 0,9 21,3 - 22,6
31/12/2016 1° SEMESTRE 2016
Sintonia -
7,6
7,6 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Totale imprese controllanti -
7,6
7,6 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Biuro Centrum -
-
- - -
-
-
-
-
-
0,3 - - 0,3
Bologna and Fiere Parking 1,1 - 1,1 - 0,1 - 0,1 - -
-
-
-
- -
Totale imprese collegate 1,1 - 1,1 - 0,1 - 0,1 - -
-
0,3 - - 0,3
Pune Solapur Expressways Private 0,2 - 0,2 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Totale Joint Venture 0,2 - 0,2 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Autogrill 38,0 - 38,0 4,0 -
-
4,0 39,5 39,5 - 0,4 - 0,1 0,5
Totale imprese consociate 38,0 - 38,0 4,0 -
-
4,0 39,5 39,5 - 0,4 - 0,1 0,5
Pavimental Est 0,1 - 0,1 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Totale altre imprese 0,1 - 0,1 - -
-
-
-
-
-
-
-
- -
Fondo pensione ASTRI -
-
-
-
5,4 - 5,4 - -
-
-
7,0
- 7,0
Fondo pensione CAPIDI -
-
-
-
3,6 - 3,6 - -
-
-
2,5
- 2,5
Totale fondi pensione -
-
- - 9,0 - 9,0 - -
-
-
9,5
- 9,5
Dirigenti con responsabilità strategiche -
-
-
-
9,8 3,3 13,1 - -
-
-
12,3
- 12,3
Totale dirigenti con responsabilità strategiche (1) -
-
- - 9,8 3,3 13,1 - -
-
-
12,3
- 12,3
TOTALE 39,4 7,6 47,0 4,0 18,9 3,3 26,2 39,5 39,5 - 0,7 21,8 0,1 22,6

(1) Con la denominazione "Dirigenti con responsabilità strategiche" si intende l'insieme di amministratori, sindaci e altri dirigenti con responsabilità strategiche di Atlantia. Si evidenzia che i costi indicati per ciascun esercizio includono l'ammontare per competenza di emolumenti, retribuzioni da lavoro dipendente, benefici non monetari, bonus e altri incentivi (incluso il fair value dei piani di compensi basati su azioni) per incarichi degli stessi in Atlantia e nelle relative società controllate.

Si segnala che, oltre ai dati indicati in tabella, il bilancio consolidato include anche gli oneri contributivi a favore di amministratori, sindaci e altri dirigenti con responsabilità strategiche nel primo semestre 2017 pari a 2,4 milioni di euro e passività verso gli stessi soggetti al 30 giugno 2017 pari a 2,9 milioni di euro.

PRINCIPALI RAPPORTI FINANZIARI CON PARTI CORRELATE
Attività Proventi Oneri
Attività finanziarie Proventi finanziari Oneri finanziari
MILIONI DI EURO Altre attività
finanziarie non
correnti
Attività
finanziarie
correnti per
contributi su
opere
Altre attività
finanziarie
correnti
Totale Altri proventi
finanziari
Totale Altri oneri
finanziari
Totale
30/06/2017 1° SEMESTRE 2017
Rodovias do Tietê 23,3 - - 23,3 1,9 1,9 - -
Totale Joint Venture 23,3 - - 23,3 1,9 1,9 - -
Autogrill - 0,5 - 0,5 - - - -
Totale imprese consociate - 0,5 - 0,5 - - - -
Gemina Fiduciary Services - - 0,1 0,1 - - - -
Pavimental Est - - 0,4 0,4 - - - -
Totale altre imprese - - 0,5 0,5 - - - -
TOTALE 23,3 0,5 0,5 24,3 1,9 1,9 - -
31/12/2016 1° SEMESTRE 2016
Pedemontana Veneta (in liquidazione) - - 0,1 0,1 - - - -
Totale imprese collegate - - 0,1 0,1 - - - -
Rodovias do Tietê 23,6 - - 23,6 - - - -
Totale Joint Venture 23,6 - - 23,6 - - - -
Autogrill - 0,5 - 0,5 - - - -
TOTALE 23,6 0,5 0,7 24,8 - - 0,1 0,1
Totale altre imprese - - 0,6 0,6 - - 0,1 0,1
Pavimental Est - - 0,5 0,5 - - - -

Totale imprese consociate - 0,5 - 0,5 - - - - Gemina Fiduciary Services - - 0,1 0,1 - - 0,1 0,1

Si evidenzia che le transazioni con parti correlate non includono operazioni atipiche o inusuali e sono regolate su basi equivalenti a quelle prevalenti in transazioni tra parti indipendenti.

Di seguito si descrivono i principali rapporti intrattenuti dal Gruppo con le proprie parti correlate.

Rapporti del Gruppo Atlantia con imprese controllanti

Al 30 giugno 2017 il saldo attivo del Gruppo per rapporti di natura fiscale verso la controllante Sintonia è pari a 7,6 milioni di euro, per crediti relativi a rimborsi fiscali richiesti in passato da Schemaventotto in relazione alle imposte sul reddito corrisposte nel periodo in cui la stessa predisponeva il Consolidato Fiscale Nazionale.

Si evidenzia che nel corso del 2016 il Gruppo Atlantia non ha intrattenuto rapporti commerciali e finanziari di entità significativa con le proprie società controllanti, dirette e indirette.

Rapporti del Gruppo Atlantia con altre parti correlate

Agli effetti del citato Regolamento Consob, che recepisce nel merito i criteri identificativi previsti dallo IAS 24, si considera parte correlata il gruppo Autogrill (nel seguito Autogrill), in quanto sotto il comune controllo di Edizione S.r.l. Per quanto attiene i rapporti intercorsi tra le società concessionarie del Gruppo Atlantia e Autogrill, si segnala che al 30 giugno 2017 sono in essere n. 99 affidamenti di servizi di ristoro sulle aree di servizio situate lungo la rete autostradale del Gruppo e n. 13 affidamenti di servizi di ristoro presenti negli aeroporti gestiti dal Gruppo. Nel corso del primo semestre 2017 i proventi del Gruppo Atlantia, a fronte dei rapporti economici con Autogrill, ammontano a 40,8 milioni di euro, di cui 36 milioni di euro per royalty relative alla gestione delle aree di servizio e subconcessione aeroportuali. I proventi correnti derivano da rapporti contrattuali stipulati nel corso di vari anni, di cui una parte consistente ad esito di procedure competitive, trasparenti e non discriminatorie. Al 30 giugno 2017 il saldo delle attività commerciali verso Autogrill ammonta a 14 milioni di euro.

10.6 Informativa sui piani di compensi basati su azioni

Nel corso del primo semestre 2017 non sono intervenute variazioni ai piani di incentivazione già in essere nel Gruppo al 31 dicembre 2016, le cui caratteristiche sono analiticamente illustrate nella nota 10.6 del bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, cui si rinvia.

Inoltre, nel corso del primo semestre 2017 sono stati approvati i nuovi piani denominati "Piano di Phantom Stock Option 2017" e "Piano di Phantom Stock Grant 2017", illustrati nel seguito. Tutti i piani sono illustrati nei documenti informativi redatti ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Consob n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni e, per quelli già in essere al 31 dicembre 2016, nella Relazione sulla Remunerazione 2016 redatta ai sensi dell'art. 123 ter del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza), pubblicati nella sezione "Remunerazione" del sito www.atlantia.it.

Nella tabella seguente sono evidenziati gli elementi salienti dei piani di incentivazione in essere al 30 giugno 2017, con evidenza dei diritti complessivamente attribuiti ad amministratori e dipendenti del Gruppo a tale data, e delle relative variazioni (in termini di nuove assegnazioni, esercizi, conversioni o decadenza) intercorse nel primo semestre 2017. Inoltre, sono indicati in tabella i fair value unitari (alla data di assegnazione) dei diritti in essere, determinati da un esperto appositamente incaricato utilizzando il modello Monte Carlo e altri parametri di riferimento.

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

Numero diritti
assegnati
Scadenza
vesting
Scadenza
esercizio/
assegnazione
Prezzo di
esercizio
(euro)
Fair value
unitario alla
data di
assegnazione
(euro)
Scadenza
attesa alla
data di
assegnazione
(anni)
Tasso di
interesse privo
di rischio
considerato
Volatilità
attesa
(pari a quella
storica)
Dividendi
attesi alla data
di
assegnazione
PIANO DI STOCK OPTION 2011
Diritti esistenti al 1° gennaio 2017
- assegnazione del 13/05/11 279.860 13/05/14 14/05/17 14,78 3,48 6,0 2,60% 25,2% 4,09%
- assegnazione del 14/10/11 13.991 13/05/14 14/05/17 14,78 (*) (*) (*) (*) (*)
- assegnazioni del 14/06/12 14.692
345.887
13/05/14
14/06/15
14/05/17
14/06/18
14,78
9,66
(*)
2,21
(*)
6,0
(*)
1,39%
(*)
28,0%
(*)
5,05%
- assegnazione dell'08/11/13 1.592.367 08/11/16 09/11/19 16,02 2,65 6,0 0,86% 29,5% 5,62%
- assegnazione del 13/05/14 173.762 N/A (**) 14/05/17 N/A (**) (**) (**) (**) (**)
- assegnazione del 15/06/15 52.359 N/A (**) 14/06/18 N/A (**) (**) (**) (**) (**)
- assegnazione dell'08/11/16 526.965 N/A (**) 09/11/19 N/A (**) (**) (**) (**) (**)
- diritti esercitati -981.459
- diritti decaduti Totale -279.110
1.739.314
Variazioni dei diritti nel 1° semestre 2017
- diritti esercitati
Diritti in essere al 30 giugno 2017
-524.788
1.214.526
PIANO DI STOCK GRANT 2011
Diritti esistenti al 1° gennaio 2017
- assegnazione del 13/05/11 192.376 13/05/14 14/05/16 N/A 12,9 4,0 - 5,0 2,45% 26,3% 4,09%
- assegnazione del 14/10/11 9.618 13/05/14 14/05/16 N/A (*) (*) (*) (*) (*)
- assegnazioni del 14/06/12 10.106
348.394
13/05/14
14/06/15
14/05/16
15/06/17
N/A
N/A
(*)
7,12
(*)
4,0 - 5,0
(*)
1,12%
(*)
29,9%
(*)
5,05%
- assegnazione dell'08/11/13 209.420 08/11/16 09/11/18 N/A 11,87 4,0 - 5,0 0,69% 28,5% 5,62%
- diritti convertiti in "azioni" il 15/05/15 -97.439
- diritti convertiti in "azioni" il 16/05/16 -103.197
- diritti convertiti in "azioni" il 16/06/16 -98.582
- diritti decaduti Totale -64.120
406.576
Variazioni dei diritti nel 1° semestre 2017
- diritti convertiti in "azioni" il 15/06/17
-136.572
- diritti decaduti -95.509
Diritti in essere al 30 giugno 2017 174.495
PIANO DI STOCK GRANT-MBO
Diritti esistenti al 1° gennaio 2017
- assegnazione del 14/05/12 96.282 14/05/15 14/05/15 N/A 13,81 3,0 0,53% 27,2% 4,55%
- assegnazione del 14/06/12 4.814 14/05/15 14/05/15 N/A (*) (*) (*) (*) (*)
- assegnazione del 02/05/13 41.077 02/05/16 02/05/16 N/A 17,49 3,0 0,18% 27,8% 5,38%
- assegnazione dell'08/05/13 49.446 08/05/16 08/05/16 N/A 18,42 3,0 0,20% 27,8% 5,38%
- assegnazione del 12/05/14
- diritti convertiti in "azioni" il 15/05/15
61.627
-101.096
12/05/17 12/05/17 N/A 25,07 3,0 0,34% 28,2% 5,47%
- diritti convertiti in "azioni" il 03/05/16 -41.077
- diritti convertiti in "azioni" il 09/05/16 -49.446
Totale 61.627
Variazioni dei diritti nel 1° semestre 2017
- diritti convertiti in "azioni" il 15/05/17
Diritti in essere al 30 giugno 2017
-61.627
-
PIANO DI PHANTOM STOCK OPTION 2014
Diritti esistenti al 1° gennaio 2017
- assegnazione del 09/05/14 2.718.203 09/05/17 09/05/20 N/A (***) 2,88 3,0 - 6,0 1,10% 28,9% 5,47%
- assegnazione dell'08/05/15 2.971.817 08/05/18 08/05/21 N/A (***) 2,59 3,0 - 6,0 1,01% 25,8% 5,32%
- assegnazione del 10/06/16
- diritti decaduti
3.067.666
-677.412
10/06/19 10/06/22 N/A (***) 1,89 3,0 - 6,0 0,61% 25,3% 4,94%
Totale 8.080.274
Variazioni dei diritti nel 1° semestre 2017
- diritti esercitati
-847.816
Diritti in essere al 30 giugno 2017 7.232.458
PIANO DI PHANTOM STOCK OPTION 2017
Diritti esistenti al 1° gennaio 2017 -
Variazioni dei diritti nel 1° semestre 2017
- assegnazione del 12/05/17
Totale 2.082.686
2.082.686
15/06/20 01/07/23 N/A (***) 2,37 3,13 - 6,13 1,31% 25,6% 4,40%
Diritti in essere al 30 giugno 2017 2.082.686
PIANO DI PHANTOM STOCK GRANT 2017
Diritti esistenti al 1° gennaio 2017
-
Variazioni dei diritti nel 1° semestre 2017
- assegnazione del 12/05/17
193.487 15/06/20 01/07/23 N/A 23,18 3,13 - 6,13 1,31% 25,6% 4,40%
Diritti in essere al 30 giugno 2017 Totale 193.487
193.487

(*) Trattasi di diritti assegnati in relazione ad aumenti gratuiti di capitale sociale di Atlantia, che pertanto non rappresentano un'assegnazione di nuovi benefici.

(**) Trattasi di "phantom stock option" assegnate in sostituzione di taluni diritti condizionati compresi nelle assegnazioni del 2011 e 2012, che pertanto non rappresentano un'assegnazione di nuovi benefici. (***) Trattandosi di piani regolati per cassa, tramite corresponsione di un importo lordo in denaro, il Piano di Phantom Stock Option 2014 e il Piano di Phantom Stock Option 2017 non comportano un prezzo di esercizio. Tuttavia, il Regolamento di tale piani indica un "prezzo di esercizio" (pari alla media aritmetica del valore delle azioni Atlantia in un periodo determinato) quale parametro di calcolo dell'importo lordo che sarà corrisposto ai beneficiari.

Con riferimento al primo semestre 2017 di seguito si evidenziano le variazioni intercorse relative ai diritti.

Piano di Stock Option 2011

Nel corso del primo semestre 2017, con riferimento al secondo e terzo ciclo di assegnazione (per entrambi i quali è scaduto il relativo periodo di vesting), alcuni beneficiari hanno provveduto all'esercizio dei diritti già maturati ed al pagamento del prezzo di esercizio stabilito; ciò ha comportato il trasferimento ai medesimi soggetti di azioni ordinarie Atlantia, già in portafoglio di quest'ultima; in particolare con riferimento a:

il secondo ciclo, sono state trasferite ai beneficiari n. 33.259 azioni ordinarie Atlantia. Inoltre, sono stati esercitati n. 14.774 diritti relativi alle opzioni "phantom" assegnate nel 2015;

il terzo ciclo, sono state trasferite ai beneficiari n. 475.230 azioni ordinarie Atlantia. Inoltre, sono stati esercitati n. 1.525 diritti relativi alle opzioni "phantom" assegnate nel 2016.

Alla data del 30 giugno 2017, tenuto anche conto dei diritti decaduti, i diritti residui in essere risultano pari a n. 1.214.526, di cui n. 532.386 relativi alle opzioni "phantom" attribuite per il secondo e terzo ciclo (i cui fair value unitari alla data del 30 giugno 2017 sono stati rideterminati, rispettivamente, in euro 20,39 e 11,33 in luogo dei fair value unitari alla data di assegnazione).

Piano di Stock Grant 2011

In data 15 giugno 2017, con riferimento al secondo ciclo di assegnazione, il cui periodo di vesting è scaduto il 14 giugno 2015, si è proceduto, ai sensi del Regolamento del piano, alla conversione di un'ulteriore porzione dei diritti maturati in azioni ordinarie Atlantia e alla relativa consegna ai beneficiari di n. 136.572 azioni già in portafoglio della Società. Pertanto, anche il secondo ciclo di assegnazione di tale piano risulta estinto.

Alla data del 30 giugno 2017, tenuto anche conto dei diritti decaduti, i diritti residui in essere risultano pari a n. 174.495.

Piano di Stock Grant – MBO

In data 10 marzo 2017, il Consiglio di Amministrazione di Atlantia, esercitando la facoltà prevista dal Regolamento del piano, ha deliberato di erogare ai beneficiari un importo lordo in denaro in luogo dell'assegnazione dei diritti aggiuntivi derivanti dai dividendi distribuiti nel corso del periodo di vesting. Tale importo è calcolato in misura tale da consentire ai beneficiari di percepire un importo netto pari a quello che avrebbero ricevuto in caso di assegnazione di un ammontare di azioni Atlantia pari a quello dei diritti aggiuntivi e alla contestuale cessione sul mercato delle medesime azioni.

Inoltre, in data 12 maggio 2017 è scaduto il periodo di vesting correlato all'MBO 2013, comportando, ai sensi del Regolamento del piano, la maturazione di tutti i diritti assegnati, la conversione dei diritti in azioni ordinarie Atlantia e la relativa consegna ai beneficiari di n. 61.627 azioni già in portafoglio della Società.

Alla data del 30 giugno 2017, pertanto, tutti i diritti relativi a tale piano risultano estinti.

Piano di Phantom Stock Option 2014

In data 9 maggio 2017 è scaduto il periodo di vesting relativo al primo ciclo del piano in oggetto. A decorrere da tale data e sino al 30 giugno 2017, sono state, quindi, esercitate n. 847.816 opzioni "phantom" relative al primo ciclo di assegnazione.

Pertanto, alla data del 30 giugno 2017, tenuto anche conto dei diritti decaduti, i diritti residui in essere risultano pari a n. 7.232.458. I fair value unitari alla data del 30 giugno 2017 del primo, secondo e terzo ciclo sono stati rideterminati, rispettivamente, in euro 5,52, euro 2,62 ed euro 2,45.

Piano di Phantom Stock Option 2017

In data 21 aprile 2017 l'Assemblea degli Azionisti di Atlantia ha approvato il nuovo piano di incentivazione denominato "Piano di Phantom Stock Option 2017", già approvato dal Consiglio di Amministrazione del 10 marzo 2017. Il piano prevede l'attribuzione a titolo gratuito, nel corso di tre cicli aventi cadenza annuale (2017, 2018 e 2019), ad amministratori e dipendenti del Gruppo investiti di particolari cariche, di "phantom stock option", ovvero di opzioni che conferiscono il diritto alla corresponsione di un importo lordo in denaro calcolato sulla base dell'eventuale incremento di valore delle azioni ordinarie di Atlantia nel periodo di riferimento.

Le opzioni attribuite matureranno ai termini e alle condizioni specificati nel Regolamento e in particolare, solamente in caso di raggiungimento, allo scadere del periodo di vesting (che terminerà il 15 giugno 2020 per le opzioni attribuite nel 2017, il 15 giugno 2021 per le opzioni attribuite nel corso del 2018 ed il 15 giugno 2022 per le opzioni attribuite nel corso del 2019), degli obiettivi minimi (1 o più) di performance economico/finanziaria ("gate") stabilito in relazione all'attività dei singoli beneficiari del Piano e relativo alternativamente, al Gruppo, alla Società o a una o più delle controllate di Atlantia. Le opzioni maturate saranno esercitabili, in parte, a decorrere dal 1° luglio immediatamente successivo alla scadenza del periodo di vesting e, per la parte residua, dal termine del primo anno di esercizio e comunque nei tre anni a decorrere dal 1° luglio dell'anno di scadenza del periodo di vesting (fatto salvo quanto previsto dal Regolamento del Piano in relazione alla clausola di impegno di minimum holding per amministratori esecutivi e dirigenti con responsabilità strategiche). Il numero di opzioni esercitabili sarà calcolato in applicazione di un algoritmo matematico che tiene conto, tra l'altro, del valore corrente, del valore obiettivo e del prezzo di esercizio, in funzione di una limitazione della plusvalenza realizzabile. In data 12 maggio 2017 il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha identificato gli assegnatari del piano in oggetto per il 1° ciclo, assegnando complessivamente n. 2.082.686 opzioni "phantom", con maturazione nel periodo 13 maggio 2017 – 15 giugno 2020 ed esercitabili nel periodo 1° luglio 2020 – 30 giugno 2023.

Piano di Phantom Stock Grant 2017

In data 21 aprile 2017 l'Assemblea degli Azionisti di Atlantia ha approvato, infine, il nuovo piano di incentivazione denominato "Piano di Phantom Stock Grant 2017", già approvato dal Consiglio di Amministrazione del 10 marzo 2017. Il piano prevede l'attribuzione a titolo gratuito, nel corso di tre cicli aventi cadenza annuale (2017, 2018 e 2019), ad amministratori e dipendenti del Gruppo investiti di particolari cariche, di "phantom stock grant", ovvero di diritti ("grant") alla corresponsione di un importo lordo in denaro calcolato sulla base del valore delle azioni ordinarie di Atlantia nel periodo antecedente a quello di assegnazione del beneficio.

I diritti attribuiti matureranno ai termini e alle condizioni specificati nel Regolamento e in particolare, solamente in caso di raggiungimento, allo scadere del periodo di vesting (che terminerà il 15 giugno 2020 per i grant attribuiti nel 2017, il 15 giugno 2021 per i grant attribuiti nel corso del 2018 ed il 15 giugno 2022 per i grant attribuiti nel corso del 2019), degli obiettivi minimi (1 o più) di performance economico/finanziaria ("gate") stabilito in relazione all'attività dei singoli beneficiari del Piano e relativo alternativamente, al Gruppo, alla Società o a una o più delle controllate di Atlantia. I grant maturati saranno convertibili, in parte, a decorrere dal 1° luglio immediatamente successivo alla scadenza del periodo di vesting e, per la parte residua, dal termine del primo anno di esercizio e comunque nei tre anni a decorrere dal 1° luglio dell'anno di scadenza del periodo di vesting (fatto salvo quanto previsto dal Regolamento del Piano in relazione alla clausola di impegno di minimum holding per amministratori esecutivi e dirigenti con responsabilità strategiche). Il numero di grant esercitabili sarà calcolato in applicazione di un algoritmo matematico che tiene conto, tra l'altro, del valore corrente e del valore iniziale delle azioni, in funzione di una limitazione della plusvalenza realizzabile.

In data 12 maggio 2017 il Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha identificato gli assegnatari del piano in oggetto per il primo ciclo, assegnando complessivamente n. 193.487 diritti, con maturazione nel periodo 13 maggio 2017 – 15 giugno 2020 ed esercitabili nel periodo 1° luglio 2020 – 30 giugno 2023.

Si riepilogano di seguito i prezzi ufficiali delle azioni ordinarie Atlantia nei diversi periodi di interesse ai fini dei piani sopra indicati:

a) prezzo al 30 giugno 2017: euro 24,70;

b) prezzo al 12 maggio 2017 (data di assegnazione dei nuovi diritti, come illustrato): euro 24,31;

c) prezzo medio ponderato del primo semestre 2017: euro 23,63;

d) prezzo medio ponderato del periodo 12 maggio 2017 – 30 giugno 2017: euro 25,20.

In accordo con quanto previsto dall'IFRS 2, per effetto dei piani di incentivazione in essere, nel primo semestre 2017 è stato rilevato un onere per costo del lavoro pari a 12.179 migliaia di euro, corrispondente al valore maturato nel periodo del fair value dei diritti attribuiti, di cui 1.468 migliaia di euro iscritti ad incremento delle riserve di patrimonio netto, mentre i debiti relativi al fair value delle opzioni "phantom" in essere al 30 giugno 2017 sono iscritti nelle "Altre passività" correnti e non correnti, in relazione alla presumibile data di esercizio.

10.7 Eventi significativi in ambito legale e concessorio

Di seguito si riporta una descrizione di alcuni dei principali contenziosi in essere, nonché degli eventi regolatori di rilievo per le società concessionarie del Gruppo. Allo stato attuale non si ritiene che dalla definizione dei contenziosi in essere possano emergere oneri significativi a carico delle società del Gruppo, oltre a quanto già stanziato nei fondi per accantonamenti della situazione patrimonialefinanziaria consolidata al 30 giugno 2017.

Incrementi tariffari con decorrenza 1° gennaio 2017

Con i decreti del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2016:

  • per Autostrade per l'Italia è stato riconosciuto un adeguamento tariffario pari a 0,64% a fronte di una richiesta di 0,77%. La parte richiesta e non riconosciuta (pari allo 0,13%) è motivata, nei verbali per la determinazione delle componenti X investimenti e K, dalla necessità di integrare la documentazione presentata, all'esito della quale il Concedente procederà ove del caso alle conseguenti integrazioni in occasione dei successivi incrementi tariffari. A tal fine, a seguito dell'accesso alla documentazione istruttoria del Concedente, Autostrade per l'Italia, con nota del 27 giugno 2017, ha trasmesso al Concedente l'ulteriore documentazione integrativa con tutti i giustificativi, ai fini delle verifiche da parte del Concedente;
  • per Raccordo Autostradale Valle d'Aosta e Società Autostrada Tirrenica è stata riconosciuta soltanto l'inflazione programmata (0,90%) ed è stato previsto che gli eventuali recuperi tariffari, attivi o passivi, ivi inclusi quelli relativi agli anni precedenti, saranno determinati a seguito dell'aggiornamento del Piano Economico Finanziario. Le società hanno quindi presentato ricorso al TAR avverso i citati provvedimenti;
  • per Tangenziale di Napoli è stato riconosciuto un incremento tariffario, inferiore a quanto richiesto, pari a 1,76%, prevedendo che gli eventuali recuperi tariffari, attivi o passivi, ivi inclusi quelli relativi agli anni precedenti, saranno determinati a seguito dell'aggiornamento del Piano Economico Finanziario. La società ha quindi presentato ricorso al TAR avverso il citato provvedimento;
  • per Autostrade Meridionali, analogamente agli anni precedenti, non è stato riconosciuto alcun incremento tariffario, motivato dalla scadenza della concessione al 31 dicembre 2012. Autostrade Meridionali ha presentato il ricorso avverso il suddetto provvedimento al pari degli anni precedenti (per gli anni 2014 e 2015 i giudizi si sono conclusi favorevolmente per la società, per il 2016 il giudizio è tutt'ora pendente);
  • per quanto riguarda la società Traforo del Monte Bianco che ha un diverso regime convenzionale la Commissione Intergovernativa del Traforo del Monte Bianco in data 2 dicembre 2016 ha riconosciuto un incremento tariffario pari allo 0,06% quale media aritmetica dell'inflazione registrata in Italia (-0,07%) e di quella registrata in Francia (+0,2%).

II Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica di Autostrade per l'Italia

In data 10 luglio 2017 è stato sottoscritto il II atto aggiuntivo alla Convenzione Unica di Autostrade per l'Italia per disciplinare l'inserimento del primo degli interventi della Convenzione Unica 2007 il Nodo stradale di Casalecchio - stralcio Nord - tra gli impegni di investimento della concessionaria. Il progetto prevede un importo complessivo massimo di circa 158 milioni di euro, di cui circa 2 milioni di euro già sostenuti per la progettazione e, quasi 156 milioni di euro da corrispondere ad ANAS che provvederà a realizzare l'intervento e successivamente a gestirlo. L'importo sarà corrisposto ad ANAS in funzione dell'avanzamento dei lavori.

Tale atto sostituisce il precedente schema di convenzione sottoscritto in data 10 dicembre 2015, per il quale non si era concluso il relativo iter approvativo.

L'atto aggiuntivo sottoscritto il 10 luglio 2017 acquisirà efficacia all'esito dell'approvazione dello stesso con decreto da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, nonché della registrazione del decreto da parte della Corte dei Conti.

Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica di Società Autostrada Tirrenica

A seguito di alcuni rilievi formulati dalla Commissione Europea in ordine, fra l'altro, alla proroga della concessione al 2046, il Concedente ha trasmesso il 14 ottobre 2014 alla Società Autostrada Tirrenica uno schema di atto aggiuntivo alla Convenzione Unica che prevede la scadenza della concessione al 2043, la realizzazione dei lavori della tratta Civitavecchia - Tarquinia e l'eventuale completamento dell'autostrada (anche per tratte) da realizzare tramite affidamento a terzi mediante gara. Il completamento dell'autostrada è subordinato al verificarsi dei presupposti tecnici, economici e finanziari da accertare congiuntamente tra Concedente e Società Autostrada Tirrenica e alla stipula di un ulteriore atto aggiuntivo alla Convenzione Unica con allegato un piano finanziario in equilibrio. Successivamente, in data 13 maggio 2015, è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra il Concedente, la Regione Toscana, la Regione Lazio, Autostrade per l'Italia e Società Autostrada Tirrenica con allegato uno schema di atto aggiuntivo che, fermo restando la scadenza della concessione al 2043, prevede un piano finanziario in equilibrio relativo alla tratta Civitavecchia-Tarquinia e l'obbligo di affidare tutti i lavori a terzi. Il Protocollo prevede altresì ulteriori impegni riguardanti la progettazione delle tratte Tarquinia-Ansedonia, Ansedonia-Grosseto Sud e il risanamento della attuale viabilità SS 1-Variante Aurelia relativamente alla tratta Grosseto Sud-S. Pietro in Palazzi con il mantenimento delle attuali caratteristiche geometriche.

La realizzazione di tali interventi rimane subordinata all'esito positivo degli approfondimenti tecnicoprogettuali, economici, finanziari ed amministrativi, da verificarsi congiuntamente tra Concedente e Società Autostrada Tirrenica, e alla stipula di un atto aggiuntivo con un piano finanziario in equilibrio. Successivamente, a seguito di interlocuzioni del Concedente con la Commissione Europea, su richiesta del Concedente, la Società Autostrada Tirrenica ha trasmesso ulteriori ipotesi di piano finanziario, dapprima con scadenza al 31 dicembre 2040 e poi con scadenza al 31 dicembre 2038. Con riferimento a quest'ultima richiesta la Società ha trasmesso in data 21 ottobre 2016 un Atto di impegno con il quale subordinatamente alla stipula di un atto aggiuntivo relativo al completamento dell'itinerario, si impegna ad affidare tutti i lavori di completamento dell'itinerario Civitavecchia - S. Pietro in Palazzi tramite gara pubblica e ad accettare di inserire, nell'ambito di un nuovo atto aggiuntivo, una riduzione della durata della concessione al 2038.

Dal Comunicato stampa della Commissione Europea del 17 maggio 2017 risulta che la stessa Commissione ha deferito l'Italia alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea per violazione del diritto dell'Unione con riferimento alla proroga accordata senza previa indizione di una gara.

Gara per l'affidamento in concessione dell'autostrada A3 Napoli-Pompei-Salerno

In relazione alla gara bandita nel 2012 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'affidamento della nuova concessione della A3 Napoli - Pompei - Salerno, a seguito dei ricorsi presentati al TAR Campania da Autostrade Meridionali e Consorzio Stabile SIS, avverso il provvedimento del 22 marzo 2016 con il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha disposto la loro esclusione dalla procedura di gara, con Ordinanze pubblicate in data 19 dicembre 2016, il TAR Campania ha dichiarato, per entrambi i giudizi, la propria incompetenza funzionale, indicando quale giudice funzionalmente competente il TAR Lazio. In data 29 e 30 dicembre 2016, rispettivamente Consorzio Stabile SIS e Autostrade Meridionali hanno riassunto i giudizi avanti il TAR Lazio e, con successiva Ordinanza pubblicata il 31 gennaio 2017, il TAR Lazio, ritenendo competente il TAR Campania, ha richiesto d'ufficio al Consiglio di Stato il regolamento di competenza sulla fattispecie esaminata. In data 27 giugno 2017 si è tenuta l'udienza presso il Consiglio di Stato, il cui esito non è noto alla data di approvazione della presente Relazione finanziaria semestrale.

Contenziosi relativi al Decreto MIT-MISE del 7 agosto 2015 e a procedure competitive servizi oil e ristoro in area di servizio

Con riferimento ai ricorsi amministrativi promossi dinanzi al TAR Lazio da Unione Petrolifera, dalle diverse società affidatarie di servizi oil e ristoro e da parte di singoli gestori di aree di servizio, aventi ad oggetto l'impugnativa del decreto interministeriale del Ministero delle infrastrutture e trasporti (MIT) e del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) del 7 agosto 2015, con il quale è stato approvato il Piano di ristrutturazione della rete delle aree di servizio presenti sui sedimi autostradali, nonché con riferimento alle impugnative di procedure competitive di Autostrade per l'Italia per l'affidamento dei servizi nelle aree di servizio di cui alle relazioni precedenti, si segnala che, tranne quanto di seguito precisato, sono stati positivamente definiti tutti i contenziosi pendenti dinanzi al TAR Lazio, con la pubblicazione delle sentenze di merito, nessuna delle quali ha accolto i ricorsi delle controparti ricorrenti. Si resta in attesa solo di un'ultima sentenza di merito, relativa al contenzioso avviato dal gestore dell'area di servizio Agogna Est, la cui causa è stata discussa a luglio 2017.

Inoltre, in data 15 marzo 2017 è stato notificato l'atto d'appello da parte del gestore dell'area Aglio Ovest, che chiede la riforma della sentenza del TAR Lazio n. 9779 del 15 settembre 2016 che dichiarava inammissibile il ricorso dello stesso gestore. L'appello non contiene istanza di sospensione della sentenza del TAR.

Ai contenziosi di cui sopra si aggiungono, infine, per completezza, cinque ricorsi pendenti promossi da gestori di singole Aree di servizio, aventi ad oggetto l'annullamento del suddetto Decreto MIT-MISE, nonché un ricorso promosso da associazioni di categoria dei gestori, per i quali non è stata ancora fissata l'udienza di merito, non richiesta dai ricorrenti.

Sinistro del 28 luglio 2013 sul viadotto Acqualonga dell'autostrada A16 Napoli-Canosa

In data 28 luglio 2013 si è verificato un incidente sull'autostrada "A16 Napoli-Canosa", al km 32+700, in direzione Napoli lungo il viadotto Acqualonga. L'incidente ha coinvolto un pullman adibito a trasporto di persone e alcune autovetture, causando il decesso di 40 persone.

In conseguenza di tale sinistro, ad inizio 2015 è intervenuta la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari a tutti gli indagati (in totale, tra dirigenti, ex dirigenti e dipendenti, gli indagati della società risultano essere complessivamente dodici), ai quali viene contestata la cooperazione colposa in omicidio colposo plurimo e disastro colposo innominato.

Nel corso dell'udienza preliminare, tenutasi in data 22 ottobre 2015, il Giudice ha ammesso la costituzione di un centinaio di parti civili autorizzando, su espressa richiesta di alcune delle stesse, la citazione di Autostrade per l'Italia e della Reale Mutua Assicurazioni quali Responsabili civili.

Nel corso della successiva udienza del 17 dicembre i Pubblici Ministeri hanno discusso concludendo con la richiesta di emissione del decreto che dispone il giudizio nei confronti di tutti gli imputati.

Alla successiva udienza del 14 gennaio 2016, vi è stata la discussione degli avvocati dei responsabili civili e delle parti civili, cui è seguita, alle successive udienze del 22 febbraio e del 14 marzo 2016, la discussione delle difese di tutti gli imputati.

All'esito dell'udienza del 9 maggio 2016, dopo le repliche dei Pubblici Ministeri e delle altre parti, il Giudice ha disposto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati avanti al Tribunale monocratico di Avellino. Nel corso dell'udienza del 9 novembre 2016, il Giudice si è pronunciato sull'ammissibilità dell'acquisizione al fascicolo del dibattimento di alcuni documenti prodotti dal P.M. ed è iniziata l'escussione dei testi dell'accusa.

Nelle successive udienze del 25 novembre 2016, 7 e 16 dicembre 2016, 13 gennaio 2017, 3, 17 e 22 febbraio 2017 è proseguito l'esame ed il controesame dei testi indicati dall'accusa.

Nel corso dell'udienza del 10 marzo 2017 si è svolto l'esame dei consulenti tecnici nominati dalla Procura. Alle successive udienze del 31 marzo 2017 e del 21 aprile 2017 si è concluso l'esame dei testi indicati dall'accusa ed ha avuto inizio quello dei testi citati dalle difese degli imputati, che è continuato nel corso delle udienze del 10 e 26 maggio 2017, 7 e 28 giugno 2017 e 5 luglio 2017.

La suddetta attività istruttoria continuerà nel corso delle prossime udienze già calendarizzate per il 15 e 27 settembre 2017, 6 e 18 ottobre 2017.

Si segnala che la quasi totalità delle parti civili, già ammesse nel corso dell'udienza preliminare, sono state risarcite e, quindi, hanno revocato la costituzione a seguito dell'avvenuto riconoscimento delle loro pretese da parte della compagnia assicurativa di Autostrade per l'Italia nell'ambito della polizza in essere per la responsabilità civile.

In aggiunta al processo penale, sono state promosse dagli aventi diritto non costituiti parte civile nel giudizio penale alcune azioni civili tutte rivolte all'ottenimento del risarcimento danni poi oggetto di riunione da parte del Tribunale civile di Avellino.

All'udienza del 20 ottobre 2016, il Giudice ha disposto, in accoglimento di una precisa istanza formulata da alcune delle parti già costituite in giudizio, una Consulenza tecnica d'ufficio (CTU) volta ad accertare la lesione dell'integrità psichica di queste in conseguenza della perdita degli stretti congiunti.

Nel corso della stessa udienza, il Giudice ha disposto una ulteriore CTU, nominando un collegio peritale al fine di ricostruire, tra l'altro, la dinamica del sinistro, le cause che l'hanno determinato, nonché il numero dei veicoli rimasti coinvolti individuando le vittime e redigendo un prospetto dei rapporti parentali tra queste e le parti convenute e/o intervenute nel giudizio.

Autostrade per l'Italia ha, così, provveduto alla nomina di propri Consulenti Tecnici.

Le operazioni peritali hanno avuto inizio in data 15 novembre 2016.

Successivamente, il Giudice ha autorizzato l'accesso ad alcune parti meccaniche del pullman attualmente in sequestro, richiedendo l'intervento dei vigili del fuoco in occasione delle operazioni previste per il 22 febbraio 2017 e il 10 marzo 2017. Con successiva ordinanza del 18 maggio 2017, il Giudice ha respinto la richiesta dei CTU di essere autorizzati a effettuare ulteriori prove meccaniche sul reperto ed ha poi rinviato l'udienza al successivo 20 luglio nel corso della quale ha respinto l'istanza presentata dai legali di ASPI di sospendere il procedimento civile in attesa delle risultanze del procedimento penale. Il Giudice ha così disposto un nuovo rinvio al 15 dicembre 2017 per l'esame della CTU, previo deposito fissato per il 15 settembre 2017 della bozza di relazione per le osservazioni dei consulenti di parte.

Indagine della Procura di Prato sull'infortunio mortale di un operaio di Pavimental

A seguito dell'infortunio mortale occorso, in data 27 agosto 2014, ad un operaio di Pavimental S.p.A. società cui erano stati affidati in appalto da Autostrade per l'Italia i lavori per l'ampliamento della terza corsia dell'A1 - durante lo svolgimento di alcuni lavori all'interno del cantiere, è stato incardinato presso la Procura di Prato un procedimento penale inizialmente iscritto a carico di personale di Pavimental per l'ipotesi di omicidio colposo aggravato dalla violazione delle norme in materia di salute e sicurezza del lavoro.

Nel mese di dicembre 2014, è stata notificata ad Autostrade per l'Italia una richiesta di acquisizione dati della società, con contestuale richiesta di nomina di un difensore di fiducia della stessa ed elezione di domicilio in quanto persona giuridica indagata ai sensi del D.Lgs. 231/2001 (c.d. "Responsabilità amministrativa degli enti").

Analoga richiesta di acquisizione dati è pervenuta anche a Pavimental. Il reato ipotizzato a carico di Autostrade per l'Italia è quello previsto dall'art. 25 septies del D.Lgs. 231/01, in relazione all'art. 589 comma 3 c.p. ("Omicidio colposo aggravato commesso con violazione delle norme sulla sicurezza e salute del lavoro"). Tra gli indagati figura anche il R.U.P. (Responsabile Unico del Procedimento) di Autostrade per l'Italia.

In data 5 febbraio 2016 è stata celebrata l'udienza camerale in seguito alla richiesta di incidente probatorio avanzata dalla Procura procedente e finalizzata all'acquisizione di una perizia tecnica tesa a ricostruire la dinamica del sinistro e le eventuali responsabilità, anche delle società ai sensi del D.Lgs. 231/01. All'esito della relativa udienza camerale, nel corso della quale sono stati esaminati i Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo adottati dalle società, le posizioni delle stesse sono state definitivamente archiviate.

Il procedimento, quindi, è proseguito nei soli confronti delle persone fisiche con prima udienza preliminare fissata per il 23 novembre 2016 poi rinviata all'8 febbraio 2017 nel corso della quale si sono costituite le parti civili ed è stata avanzata richiesta di citazione dei responsabili civili.

Sono state poi celebrate le udienze del 26 aprile 2017 per verificare l'avvenuta definizione del risarcimento dei danni richiesti dalle parti civili e del 5 luglio 2017 per la revoca della costituzione di tutte le parti civili e la richiesta di eventuali riti alternativi. La prossima udienza è stata calendarizzata per il 27 settembre 2017.

Indagini della Procura di Firenze sullo stato delle barriere "New Jersey" installate nel tratto autostradale tra Barberino e Roncobilaccio

In data 23 maggio 2014 la Procura di Firenze ha emesso un decreto di esibizione e acquisizione atti nei confronti di Autostrade per l'Italia a seguito della nota ricevuta il 14 maggio 2014 dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada di Firenze, in cui emergerebbero condizioni di degrado in cui versano le barriere "New Jersey" installate nel tratto autostradale tra Barberino e Roncobilaccio, ipotizzando a carico di ignoti il reato di cui all'art. 355 comma 2 n. 3 c.p. (inadempimento di contratti di pubbliche forniture concernenti "cose od opere destinate ad ovviare a un comune pericolo o ad un pubblico infortunio"). Contestualmente, la stessa Procura ha disposto il sequestro, eseguito il successivo 28 maggio 2014, delle barriere "New Jersey" poste sul margine destro delle carreggiate, comprese fra Barberino e Roncobilaccio, su dieci viadotti ivi presenti, disponendo a carico di Autostrade per l'Italia l'adozione di misure atte a mantenere la sicurezza sui tratti interessati dai sequestri. Nel mese di giugno 2014 Autostrade per l'Italia ha consegnato alla Polizia Giudiziaria la documentazione richiesta concernente gli interventi di manutenzione, eseguiti negli anni, sulle barriere di sicurezza installate nel detto tratto autostradale. Nel mese di ottobre 2014 è stato redatto il verbale di elezione di domicilio nei confronti dell'allora direttore generale e di un dirigente di Autostrade per l'Italia, entrambi formalmente indagati per il reato di cui all'art. 355 c.p. Inoltre, a fine novembre 2014, sono stati effettuati dai Consulenti Tecnici della Procura, con la partecipazione dei Consulenti nominati da Autostrade per l'Italia, una serie di prove "a campione" sulle barriere ivi installate al fine di verificarne le condizioni. Nel contempo, a conclusione degli esperiti accertamenti, è stato disposto il dissequestro delle barriere. Dalle informazioni ricevute dai legali nominati, la Procura di Firenze ha disposto una richiesta di archiviazione per i due indagati di ASPI ora al vaglio del locale Ufficio del Giudice per le indagini preliminari.

Citazione Autostrade per l'Italia-Autostrade Tech contro Alessandro Patanè e società ad esso collegate e presso il Tribunale Civile di Roma

In merito alla citazione promossa da Autostrade per l'Italia e Autostrade Tech contro Alessandro Patanè e società ad esso collegate presso il Tribunale Civile di Roma, l'udienza per la trattazione della causa, originariamente fissata per il 9 novembre 2016, è stata rinviata al 16 novembre 2016. In quella sede, il Giudice, preso atto della rinuncia al mandato del difensore del Sig. Patanè, ha rinviato la causa all'udienza del 30 marzo 2017, per consentire a quest'ultimo di nominare un nuovo legale.

All'udienza del 30 marzo 2017, il giudice, dopo aver preso atto della nomina del nuovo legale del Sig. Patanè, ha dichiarato inammissibile la querela di falso proposta dal Sig. Patanè avverso taluni documenti depositati da Autostrade per l'Italia e Autostrade Tech, rinviando al 10 gennaio 2018 l'udienza per la precisazione delle conclusioni.

Procedimento presso la Corte di Appello di Roma Autostrade per l'Italia c/Craft S.r.l.

Con riferimento a tale procedimento, si rileva che nell'udienza del 14 marzo 2017 le parti hanno precisato le conclusioni ed il Giudice ha trattenuto la causa in decisione assegnando termini ex art. 190 c.p.c. per il deposito delle memorie conclusionali e di replica.

Richiesta di risarcimento dal Ministero dell'Ambiente

Con riferimento al procedimento penale (avviato nel 2007) pendente avanti il Tribunale di Firenze a carico di due dirigenti di Autostrade per l'Italia e di altre 18 persone appartenenti a società di costruzione affidatarie, per presunte violazioni della normativa ambientale riguardante il riutilizzo di terre e rocce da scavo in occasione dei lavori di realizzazione della Variante di Valico.

Si evidenzia che dal mese di febbraio 2016 e fino a maggio 2016 sono stati sentiti tutti i testi ed i Consulenti Tecnici delle difese degli imputati. All'esito il Giudice ha disposto, come termine ultimo per il deposito di documenti, l'udienza del 19 luglio 2016. Nel corso delle udienze del 5 e 12 dicembre 2016 sono stati sentiti a sommarie informazioni gli imputati che ne hanno fatto richiesta. Nel corso delle udienze celebratesi il 6, 13 e 20 febbraio 2017 si è svolta la requisitoria del PM. All'udienza del 27 marzo 2017 sono iniziate le discussioni finali delle parti processuali, che sono proseguite nel corso delle udienze del 15 e 22 maggio 2017 e del mese di giugno 2017. All'udienza del 17 luglio 2017 si sono concluse le discussioni delle Parti con rinvio all'udienza del 21 settembre 2017 per la pronuncia della sentenza da parte del Giudice.

Indagine della Procura di Vasto sul sinistro autostradale del 21 settembre 2013

A seguito di un sinistro autostradale plurimortale, verificatosi in data 21 settembre 2013 al km. 450 dell'A14, la Procura di Vasto ha avviato le relative indagini nell'ambito di un procedimento penale inizialmente iscritto a carico di ignoti. In data 23 marzo 2015 è stato notificato all'Amministratore Delegato di Autostrade per l'Italia e successivamente ad altri due dirigenti, quali soggetti formalmente indagati, l'avviso di conclusione delle indagini. In detto avviso, la contestazione mossa agli indagati è quella di cooperazione colposa in omicidio colposo aggravato. Il Pubblico Ministero, anche all'esito dell'attività difensiva svolta nell'interesse degli indagati, ne ha richiesto il rinvio a giudizio. L'udienza preliminare, per una serie di irregolarità nelle notifiche, è stata prima rinviata al 1° marzo 2016 e, successivamente, stante la richiesta di rito alternativo avanzata dalla difesa del proprietario del mezzo, al 17 maggio 2016 per la discussione finale. All'esito di quest'ultima udienza, il Giudice ha disposto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati per il 12 ottobre 2016 avanti il Tribunale monocratico di Vasto poi rinviato d'ufficio all'udienza del 24 novembre 2016 per nuova assegnazione ad altro Giudice.

Nel corso dell'udienza del 24 novembre 2016 le parti hanno avanzato le rispettive richieste di ammissione dei mezzi di prova. Nella sucecssiva udienza del 23 febbraio 2017 è iniziata l'escussione dei testi del P.M., che è poi proseguita e si è conclusa nel corso dell'udienza del 18 maggio 2017.

La prossima udienza è stata già programmata per il 23 ottobre 2017 per l'escussione dei testi citati dalle difese degli imputati, nonché per l'eventuale esame di questi ultimi.

Indagine della Procura di Ancona sulla caduta del cavalcavia della SP10 sovrastante l'A14 Bologna - Taranto

A seguito della caduta, avvenuta in data 9 marzo 2017, del cavalcavia della SP10 sovrastante l'A14 al km 235+794, che ha causato la morte di un conducente e di un passeggero di un autoveicolo e il ferimento di tre operai di una ditta subappaltatrice della Pavimental S.p.A., cui Autostrade per l'Italia aveva in precedenza affidato l'esecuzione dei lavori di ampliamento della terza corsia lungo l'A14 Bologna-Bari-Taranto nel tratto Rimini Nord–Porto Sant'Elpidio, è stata notificata al legale rappresentante di Autostrade per l'Italia un'informazione di garanzia emessa dalla Procura di Ancona per l'ipotesi di reato di cui agli artt. 25-septies, commi 2 e 3, 6 e 7 del D. Lgs. n. 231/2001 (Art. 25-septies "Omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro"; art. 6 "Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente"; art. 7 "Soggetti sottoposti all'altrui direzione e modelli di organizzazione dell'ente") in relazione ai reati di cui agli artt. 589, co. 2, c.p. ("omicidio colposo commesso con violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro") e 590, co. 3, c.p. ("lesioni colpose commesse con violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro").

In relazione a tale evento alla data di approvazione del presente documento risultano, altresì, indagati, ai sensi degli artt. 113, 434, co. 2 e 449 c.p. ("cooperazione in crollo colposo"), 113 e 589, ultimo comma c.p. ("cooperazione in omicidio colposo plurimo"), 113 e 590, co. 3, c.p. ("cooperazione in lesioni colpose plurime"), diversi dirigenti e dipendenti delle due società del Gruppo. Le indagini sono, allo stato, in pieno corso.

Ribassi contrattuali su interventi antirumore

Con provvedimento del 12 giugno 2017 il Concedente ha determinato la misura dei ribassi contrattuali da applicare relativamente a 12 interventi antirumore affidati da Autostrade per l'Italia nel 2012 alla sua collegata Pavimental.

Ritenendo tale provvedimento affetto da vizi di illegittimità, anche sulla base di un autorevole parere legale esterno, Autostrade per l'Italia promuoverà ricorso al TAR per l'annullamento dello stesso.

Attività autostradali estere

Cile

A partire da gennaio 2017 le concessionarie di Grupo Costanera hanno applicato i seguenti incrementi tariffari annuali determinati contrattualmente:

  • +6,5% per Costanera Norte, Vespucio Sur e Nororiente per l'effetto combinato dell'adeguamento all'inflazione 2016 (+2,9%) e del fattore di maggiorazione pari al 3,5%;
  • +4,5% per AMB per l'effetto combinato dell'adeguamento all'inflazione 2016 (+2,9%) e del fattore di maggiorazione dell'1,5%;
  • +2,9% per Litoral Central, per l'effetto dell'adeguamento all'inflazione 2016 (+2,9%).

A partire da gennaio 2017, le tariffe applicate da Los Lagos sono state incrementate del 4,0% per l'effetto combinato dell'adeguamento all'inflazione 2016 (+2,9%) e della maggiorazione tariffaria relativa al premio sicurezza 2017 (+3,5%), diminuito del premio di sicurezza riconosciuto nel 2016, che era stato pari al +2,4%.

Brasile

A partire dal 1° luglio 2016, Triangulo do Sol e Rodovias das Colinas hanno effettuato l'aggiustamento annuale delle tariffe applicando un incremento pari al 9,32%, corrispondente alla variazione registrata dall'Indice dei Prezzi al Consumo Ampliato (IPCA) nel periodo di riferimento giugno 2015-maggio 2016, come previsto dai rispettivi contratti di concessione, in quanto la variazione dell'IPCA è risultata inferiore a quella dell'Indice Generale dei Prezzi di Mercato (IGP-M) nel periodo di riferimento giugno 2015 – maggio 2016 (11,09%) e la differenza sarà oggetto di riequilibrio economico-finanziario ai sensi del contratto di concessione.

Il 28 giugno 2017 Triangulo do Sol e Rodovias das Colinas hanno ricevuto l'autorizzazione agli incrementi tariffari, da applicare a partire dal 1° luglio 2017, pari al 1,57% corrispondente alla variazione registrata dall'IGP-M nel periodo di riferimento giugno 2016-maggio 2017, come previsto dai rispettivi contratti di concessione, in quanto inferiore alla variazione registrata dall'IPCA nello stesso periodo di riferimento (3,60%). L'indice di adeguamento tariffario applicato (IGP-M) è quello previsto dal contratto di concessione originale.

A giugno 2016, Rodovia MG050, nello stato di Minas Gerais, non ha proceduto all'annuale adeguamento tariffario all'inflazione previsto dal contratto di concessione in quanto, pendenti le negoziazioni per il riequilibrio economico/finanziario generale del contratto di concessione, l'Autorità concedente SETOP ha richiesto la previa finalizzazione delle stesse. Dato il protrarsi delle negoziazioni, Rodovia MG050 ha notificato all'Autorità la propria decisione di procedere all'adeguamento tariffario con decorrenza 17 gennaio 2017. A fronte di una formale comunicazione dell'Autorità con la quale ribadiva la richiesta di non procedere con l'adeguamento tariffario, Rodovia MG050 ha ottenuto, in data 30 gennaio 2017, un provvedimento cautelativo che ha autorizzato l'adeguamento delle tariffe con effetto immediato. Rodovia MG050 ha pertanto provveduto a tale adeguamento con decorrenza 1 febbraio 2017, incrementando le tariffe del 9,28%, corrispondente alla variazione registrata dall'IPCA nel periodo maggio 2015-aprile 2016, come previsto dal contratto di concessione. L'Autorità ha inizialmente annunciato ricorso contro il provvedimento cautelativo. Facendo seguito alle disposizioni del provvedimento cautelativo del giudice,

Rodovia MG050 ha presentato istanza di arbitrato per la discussione di merito a cui l'Autorità ha aderito rinunciando al ricorso. L'arbitrato è stato sospeso pendenti le negoziazioni per il riequilibrio economico/finanziario del contratto di concessione, che si sono concluse con la firma dell'atto aggiuntivo al contratto di concessione TA-07 in data 11 maggio 2017 e con il conseguente annullamento dell'arbitrato. Con tale atto aggiuntivo è stato ridefinito il piano degli investimenti e sono stati riequilibrati i valori di credito e debito pendenti alla data tra cui i mancati introiti per il ritardo nell'adeguamento tariffario rispetto al termine contrattuale del 13 giugno 2016 riequilibrati a favore della concessionaria.

A partire dal 13 giugno 2017, le tariffe applicate dalla concessionaria Rodovia MG050 sono state incrementate del 4,08%, corrispondente alla variazione registrata dall'Indice dei Prezzi al Consumo Ampliato registrato nel periodo da maggio 2016 ad aprile 2017, come previsto dal contratto di concessione.

Attività aeroportuali italiane

Proposta tariffaria per il quinquennio 2017-2021

Il 9 settembre 2016 è stata avviata da ADR la consultazione dell'utenza degli scali di Fiumicino e di Ciampino in merito alla proposta di dinamica tariffaria relativa al secondo sottoperiodo tariffario 1° marzo 2017-28 febbraio 2021, coerentemente con la vigente regolazione nazionale e comunitaria e con la "Procedura di consultazione tra gestore ed utenti aeroportuali per i contratti di programma in deroga e ordinari" emessa da ENAC il 31 ottobre 2014. Il 22 novembre 2016 si è chiusa la fase di consultazione dell'utenza e il 29 dicembre 2016 l'ENAC ha pubblicato sul proprio sito la tabella riepilogativa dei corrispettivi 2017 da applicare sugli scali di Fiumicino e Ciampino a partire dal mese di marzo 2017.

Continuità dei servizi prestati da Alitalia in Amministrazione straordinaria

Con DM del Ministro dello sviluppo economico del 2 maggio 2017 Alitalia – Società Aerea Italiana S.p.A. è stata ammessa – con effetto immediato – alla procedura di amministrazione straordinaria e sono stati nominati tre Commissari Straordinari (dott. Luigi Gubitosi, prof. Enrico Laghi e prof. Stefano Paleari). In data 17 maggio 2017 i Commissari Straordinari nominati hanno proceduto alla pubblicazione del "Bando per la raccolta di manifestazioni di interesse", non vincolanti, a proporre i contenuti del possibile Programma di recupero dell'equilibrio dell'attività imprenditoriale della società in amministrazione straordinaria.

Con il D.L. 55/2017, inoltre, al fine di evitare l'interruzione del servizio svolto dal vettore, è stato disposto un finanziamento a titolo oneroso di 600 milioni di euro, della durata di sei mesi, da utilizzare per le indilazionabili esigenze gestionali.

Il D.L. succitato non è stato convertito ma abrogato e completamente riprotetto dalla previsione dell'art. 50, c.1 della Legge 21 giugno 2017, n. 96, che prescrive che le procedure conseguenti all'invito per la raccolta di manifestazioni di interesse finalizzate alla definizione della procedura di amministrazione straordinaria si svolgano entro sei mesi dalla concessione del finanziamento, assicurando il rispetto dei principi di trasparenza parità di trattamento e non discriminazione.

Incendio del Terminal 3 dell'aeroporto di Fiumicino

Con riferimento all'incendio che si è sviluppato nella notte tra il 6 ed il 7 maggio 2015 nell'aeroporto di Fiumicino, interessando una vasta area ubicata presso il Terminal 3, è pendente presso la Procura della Repubblica di Civitavecchia un procedimento penale in ordine ai reati previsti agli artt. 113 e 449 del codice penale (concorso in incendio colposo), nell'ambito del quale, in data 25 novembre 2015, è stato emesso il provvedimento ex art.415 bis c.p.p. di avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico di: (i) cinque dipendenti della ditta appaltatrice della attività di manutenzione ordinaria degli impianti di condizionamento e due dipendenti di ADR, tutti indagati anche del reato di cui all'art. 590 c.p. (lesioni personali colpose), (ii) dell'allora Amministratore Delegato di ADR nella sua qualità di "datore di lavoro" della Società, (iii) del Responsabile del Distaccamento dei Vigili del Fuoco e (iv) del Direttore del Sistema Aeroporti Lazio (ENAC). Il Tribunale di Civitavecchia, con provvedimento del 4 ottobre 2016, ha notificato agli imputati per incendio colposo in concorso e lesioni personali, la richiesta di rinvio a giudizio. I reati ipotizzati sono stati contestati alle persone già individuate al termine delle indagini preliminari con esclusione dell'allora Amministratore Delegato di ADR, nel frattempo deceduto, e del responsabile del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Fiumicino. Oltre ai funzionari dei Carabinieri e della Polizia, che sporsero al tempo querela per lesioni da intossicazione, anche ADR risulta dagli atti come Parte Offesa quanto ai capi relativi all'incendio colposo.

All'udienza preliminare tenutasi il 19 gennaio 2017, si è proceduto agli accertamenti relativi alle costituzioni di parti civili intervenute. Alla successiva udienza, tenutasi il 18 maggio 2017, il Giudice ha proseguito l'accertamento delle costituzioni di parte civile. Inoltre, l'avvocato dei tre funzionari dei carabinieri querelanti ha depositato istanza di citazione dei responsabili civili (cioè di ADR e delle società appaltatrici datori di lavoro degli imputati), senza produrre ulteriore documentazione. La prosecuzione dell'udienza preliminare è fissata per il 9 novembre 2017.

Attività aeroportuali estere

Periodo tariffario 2017-2022

Nel corso del 2016 Aéroports de la Côte d'Azur (ACA) e lo Stato francese, per il tramite de la Direction Général de l'Aviation Civile (DGAC), hanno concordato i principi fondamentali del progetto di contratto di regolazione economica pluriennale (CRE) per la definizione del periodo tariffario 2017–2022. Il CRE definisce il perimetro dei servizi regolati, prevede tariffe per l'aviazione commerciale sostanzialmente in linea con il "Contrat de Compétitivité Territoriale" proposto da ACA nel 2015 e individua anche il Piano di Investimenti che la società dovrà realizzare nei prossimi 5 anni ed obiettivi di qualità da rispettare. Il progetto di contratto di regolazione economica definito tra ACA e DGCA è attualmente soggetto all'omologazione dell'Autorità di Supervisione Indipendente.

Altre attività

Electronic Transaction Consultants (ETC)

A seguito del mancato pagamento da parte dell'Autorità dei Trasporti della Contea di Miami-Dade (MDX) di servizi di gestione e manutenzione del sistema di campo e del sistema centrale resi da ETC, e a seguito di una procedura di mediazione prevista dal contratto di servizio che non ha portato ad alcun esito positivo, in data 28 novembre 2012 ETC ha avviato innanzi al Tribunale della Contea di Miami-Dade dello Stato della Florida un'azione giudiziale nei confronti della stessa MDX, richiedendo il pagamento dei corrispettivi non pagati (per un ammontare superiore a 30 milioni di dollari) e il riconoscimento dei danni per altre inadempienze contrattuali. Nel mese di dicembre 2012, MDX ha notificato a sua volta ad ETC la risoluzione del contratto di servizio e richiesto giudizialmente un risarcimento danni, successivamente valorizzato in 26 milioni di dollari, per presunte inadempienze contrattuali da parte di ETC. Nel mese di agosto 2013, ETC e MDX hanno concordato il compenso per i servizi resi da ETC durante la fase di migrazione delle attività (c.d. "disentanglement") da ETC alla stessa MDX, fase terminata il 22 novembre 2013, per la quale MDX ha provveduto a corrispondere i relativi pagamenti ad ETC. Nel dicembre 2015 si è concluso il trial durante il quale le parti hanno esposto le proprie argomentazioni e sono stati ascoltati i vari periti e testimoni. Nel corso del 2016, il giudice ha più volte richiesto alle parti di effettuare tentativi di conciliazione che non hanno avuto, tuttavia, alcun esito positivo. In accoglimento di un'istanza depositata dalla controparte nell'ottobre del 2016, il Giudice ha concesso una riapertura della fase istruttoria limitatamente ad alcuni aspetti del giudizio pendente. Al termine di tale ultima fase, e prima della sentenza di primo grado, la cui emissione era stata prospettata per fine 2016, il Giudice si era dichiarato apertamente favorevole ad accogliere la maggior parte delle richieste presentate da ETC.

MDX ha presentato una richiesta di ricusazione del Giudice che, rigettata in prima istanza, è stata accolta dalla Corte d'Appello della Florida all'inizio del 2017. Nel mese di aprile 2017 la causa è stata assegnata ad un nuovo giudice il quale ha comunicato l'intenzione di procedere ad una tempestiva riapertura del procedimento, ivi inclusa la fase istruttoria che verterà su aree e capitoli di prova circoscritti.

10.8 Eventi successivi al 30 giugno 2017

Emissione obbligazionaria di Atlantia per 1 miliardo di euro con scadenza 2027

In data 6 luglio 2017 Atlantia ha emesso una serie di obbligazioni del valore di 1 miliardo di euro con scadenza 13 luglio 2027 ai sensi del proprio Euro Medium Term Note Programme di 3 miliardi di euro. Le obbligazioni sono state collocate presso investitori istituzionali. Il rendimento effettivo a scadenza è pari a 1,99% corrispondente a un rendimento di 102 punti base sopra il tasso di riferimento (mid-swap). Le risorse finanziaria acquisite con l'emissione potranno essere utilizzate per finanziare l'ordinaria attività di Atlantia, ivi incluso il finanziamento dell'Offerta Pubblica volontaria di acquisto lanciata da Atlantia sull'intero capitale sociale di Abertis Infraestructuras S.A.

Perfezionata la cessione di una partecipazione in Autostrade per l'Italia

In data 26 luglio 2017 si è perfezionata la cessione di una partecipazione del 10% in Autostrade per l'Italia. In particolare, una quota del 5% è stata acquisita dal consorzio formato da Allianz Capital Partners per conto di Allianz Group, EDF Invest e DIF Infrastructure IV e un'ulteriore quota del 5% è stata acquisita da Silk Road Fund.

Inoltre, il consorzio composto da Allianz Capital Partners per conto di Allianz Group, EDF Invest e DIF, in virtù di una opzione, ha acquisito un ulteriore 1,94% del capitale di Autostrade per l'Italia, detenendo quindi il 6,94% di Autostrade per l'Italia.

Aggiudicato ad Atlantia il progetto Américo Vespucio Priente Príncipe de Gales – Los Presidentes in Cile

In data 28 luglio 2017 Atlantia, tramite la controllata cilena Grupo Costanera, si è aggiudicata la gara per la concessione del progetto Américo Vespucio Oriente Príncipe de Gales - Los Presidentes (AVO II). Il progetto AVO II consiste nella costruzione ed esercizio di una tratta autostradale urbana nella città di Santiago in tunnel per una lunghezza di 5,2 km con pedaggiamento free flow. Oltre alla costruzione della tratta in tunnel, il progetto include anche opere di miglioramento urbano e di viabilità in superficie. La tratta di AVO II è collocata nella sezione Est dell'anello autostradale di Santiago e costituisce la prosecuzione della tratta in concessione di Vespucio Sur, detenuta al 100% da Grupo Costanera. Il costo previsto per la realizzazione dell'opera è dell'ordine di 500 milioni di euro, inferiore a due volte il risultato operativo lordo annuo generato da Grupo Costanera. Con AVO II l'autorità competente - Ministerio de Obras Publicas (MOP) - ha completato l'affidamento in concessione dell'intero anello autostradale di Santiago.

Il Principato di Monaco entra nel capitale sociale di Azzurra Aeroporti

In data 23 giugno 2017 il Principato di Monaco per il tramite della società di diritto monegasco da questi interamente detenuta, Société Monegasque d'Investissement Aeroportuaire S.A. (SMIA), ha sottoscritto un accordo con Atlantia per l'acquisizione di una quota del 12,5% del capitale sociale di Azzurra Aeroporti, azionista di maggioranza di Aéroports de la Côte d'Azur (ACA).

Il trasferimento della partecipazione, per un controvalore di 136,4 milioni di euro inclusivo della cessione di una quota dell'apporto privilegiato detenuto da Atlantia, si è perfezionato in data 31 luglio 2017. Ad esito dell'operazione Azzurra Aeroporti risulta pertanto partecipata da Atlantia (52,51%), da Aeroporti di Roma (10%), da EDF Invest per il tramite di Sky Cruise S.A.S. (circa il 24,99%) e dal Principato di Monaco per il tramite di SMIA (12,5%).

Assemblea Straordinaria dei Soci di Atlantia S.p.A.

In data 2 agosto 2017 si è riunita l'Assemblea dei Soci di Atlantia S.p.A., convocata in sede straordinaria e ordinaria, per deliberare in merito all'aumento del capitale sociale a servizio dell'offerta pubblica sulle azione Abertis, alle modifiche dello statuto sociale e ad un piano di incentivazione a lungo termine per un numero ristretto di managers particolarmente coinvolto nel processo di integrazione con Abertis.

In particolare, con riferimento alla parte straordinaria, l'Assemblea ha deliberato:

  • di approvare l'aumento del capitale sociale a pagamento, per un importo complessivo massimo pari ad Euro 3.794.537.700, comprensivo del sovrapprezzo pari ad Euro 3.634.227.700, mediante emissione di massime n. 160.310.000 azioni di categoria speciale, a un prezzo di emissione unitario pari a Euro 23,67 (da imputarsi per Euro 1 a capitale e per Euro 22,67 a sovrapprezzo), a servizio dell'offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulle azioni di Abertis Infraestructuras S.A.. In caso di esito positivo della detta offerta pubblica l'aumento di capitale sarà effettuato alla data di pagamento (o alle date di pagamento) di tale offerta (e comunque entro il 30 aprile 2018) mediante il conferimento di n. 1 azione ordinaria Abertis per ogni n. 0,697 nuove Azioni Speciali Atlantia sottoscritte. Le Azioni Speciali Atlantia offerte in scambio avranno i medesimi diritti economici e amministrativi delle azioni esistenti, salvo le seguenti caratteristiche:
  • non saranno quotate e saranno soggette al vincolo di intrasferibilità fino al 15 febbraio 2019, termine allo scadere del quale saranno convertite automaticamente in azioni ordinarie, sulla base di un rapporto di 1:1;
  • garantiranno un diritto di nominare fino a tre amministratori; conseguentemente, il Consiglio di Amministrazione di Atlantia salirà da 15 ad un massimo di 18 componenti;
  • di approvare le proposte di modifica statutaria connesse all'emissione delle Azioni Speciali e concernenti la disciplina delle stesse, le proposte di modifica inerenti il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione, le proposte di modifica del meccanismo di voto di lista per la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione, con efficacia decorrente dalla conversione delle Azioni Speciali in azioni ordinarie, la proposta di modifica inerente le modalità di convocazione del Consiglio di Amministrazione;
  • di prevedere che la delibera di approvazione dell'Aumento di Capitale e di adozione delle modifiche statutarie di cui sopra sia subordinata al completamento dell'offerta pubblica sulle azioni di Abertis Infraestructuras S.A. secondo l'applicabile normativa spagnola.

L'Assemblea, in sede ordinaria, ha quindi deliberato di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 114-bis del TUF, l'adozione di un piano addizionale di incentivazione basato su phantom stock option rivolto ad un numero ristretto di core people particolarmente coinvolti nel processo di costruzione e creazione di valore del nuovo Gruppo che si formerà, sempre in caso di esito positivo della detta offerta pubblica, attraverso l'integrazione con Abertis.

Atlantia acquista il 29% del capitale dell'aeroporto di Bologna

Il 3 agosto 2017 Atlantia ha sottoscritto accordi per l'acquisto del 29,38% del capitale di Aeroporto Guglielmo Marconi SpA, società concessionaria della gestione dell'aeroporto di Bologna. L'investimento complessivo per Atlantia sarà pari a circa 164,5 milioni di euro, in particolare Atlantia acquisirà da Italian Airports S.A.R.L. l'11,53% del capitale della società a 15,50 euro per azione per un totale di 64,6 milioni di euro e da San Lazzaro Investments Spain, S.L. il 17,85% del capitale a 15,50 euro per azione per un totale di 99,9 milioni di euro.

Gli accordi prevedono inoltre un meccanismo di integrazione parziale del prezzo qualora entro 18 mesi venisse promossa dal Gruppo Atlantia un'offerta pubblica di acquisto o scambio sul titolo ad un prezzo superiore a quello riconosciuto in data odierna, eventualità attualmente non allo studio.

  1. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

(Pagina lasciata bianca intenzionalmente)

ALLEGATI AL BILANCIO CONSOLIDATO

ALLEGATO 1

PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO E PARTECIPAZIONI DEL GRUPPO ATLANTIA AL 30 GIUGNO 2017

ALLEGATO 1 PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO E PARTECIPAZIONI DEL GRUPPO ATLANTIA AL 30 GIUGNO 2017

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
% DI INTERESSENZA
COMPLESSIVA
DEL GRUPPO
NOTE
CONTROLLANTE
ATLANTIA S.p.A. ROMA HOLDING DI PARTECIPAZIONI EURO 825.783.990
IMPRESE CONTROLLATE CONSOLIDATE CON IL METODO INTEGRALE
AB CONCESSÕES SA SAN PAOLO
(BRASILE)
HOLDING DI PARTECIPAZIONI BRASILIANO
REAL
738.652.989 Participações Brasil limitada
Autostrade Concessões e
50,00% 50,00% (1)
ACA C1 S.A.S. (FRANCIA)
NIZZA
- EURO 1 Aéroports de la Côte d'Azur 100% 51,42%
ACA HOLDING S.A.S. (FRANCIA)
NIZZA
HOLDING DI PARTECIPAZIONI EURO 17.000.000 Aéroports de la Côte d'Azur 100% 51,42%
AD MOVING S.p.A. ROMA GESTIONE SERVIZI PUBBLICITARI EURO 1.000.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 100% 100%
ADR ASSISTANCE S.r.l. FIUMICINO ASSISTENZA PASSEGGERI A RIDOTTA MOBILITÀ EURO 4.000.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100% 96,73%
AEROPORTI DI ROMA S.p.A. FIUMICINO GESTIONE E SVILUPPO AEROPORTI DI ROMA EURO 62.224.743 Atlantia S.p.A. 96,73% 96,73%
AÉROPORTS DE LA CÔTE D'AZUR S.A. (FRANCIA)
NIZZA
GESTIONE E SVILUPPO DEGLI AEROPORTI DI NIZZA E
CANNES -MANDELIEU
EURO 148.000 Azzurra Aeroporti S.r.l. 64,00% 51,42%
AÉROPORTS DU GOLFE DE SAINT TROPEZ S.A. SAINT TROPEZ
(FRANCIA)
GESTIONE E SVILUPPO DELL'AEROPORTO DU GOLFE DE
SAINT TROPEZ
EURO 3.500.000 Aéroports de la Côte d'Azur 99,92% 51,38%
AIRPORT CLEANING S.r.l. FIUMICINO ATTIVITÀ DI PULIZIE E MANUTENZIONI VARIE EURO 1.500.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100% 96,73%
ADR MOBILITY S.r.l. FIUMICINO GESTIONE DELLA SOSTA E DI PARCHEGGI AEROPORTUALI EURO 1.500.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100% 96,73%
ADR SECURITY S.r.l. FIUMICINO SERVIZI DI CONTROLLO E SICUREZZA AEROPORTUALE EURO 400.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100% 96,73%
ADR SVILUPPO S.r.l. FIUMICINO ATTIVITÀ IMMOBILIARE EURO 100.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 100% 96,73%
100% 96,73%
ADR TEL S.p.A. FIUMICINO TELEFONIA EURO 600.000 Aeroporti di Roma S.p.A. 99,00%

(1) Il Gruppo Atlantia detiene una quota del 50% più un'azione delle società ed esercita il controllo sulla base degli accordi di partnership e di governance.

ADR Sviluppo S.r.l. 1,00%

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
% DI INTERESSENZA
COMPLESSIVA
DEL GRUPPO
NOTE
100% 100%
AUTOSTRADE CONCESSÕES E PARTICIPACÕES SAN PAOLO HOLDING DI PARTECIPAZIONI REAL 729.590.863 Autostrade Portugal S.r.l. 25,00%
BRASIL LIMITADA (BRASILE) BRASILIANO Autostrade dell'Atlantico S.r.l. 41,14%
Autostrade Holding do Sur S.A. 33,86%
AUTOSTRADE DELL'ATLANTICO S.r.l. ROMA HOLDING DI PARTECIPAZIONI EURO 1.000.000 Atlantia S.p.A. 100% 100%
100% 100%
AUTOSTRADE HOLDING DO SUR S.A. SANTIAGO
(CILE)
HOLDING DI PARTECIPAZIONI CILENO
PESO
51.496.805.692 Autostrade dell'Atlantico S.r.l. 99,99%
Atlantia S.p.A. 0,01%
100% 100%
AUTOSTRADE INDIAN INFRASTRUCTURE
DEVELOPMENT PRIVATE LIMITED
MUMBAI - MAHARASHTRA
(INDIA)
HOLDING DI PARTECIPAZIONI INDIANA
RUPIA
500.000 Atlantia S.p.A. 99,99%
Spea Engineering S.p.A. 0,01%
AUTOSTRADE MERIDIONALI S.p.A. NAPOLI CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE EURO 9.056.250 Autostrade per l'Italia S.p.A. 58,98% 58,98% (2)
AUTOSTRADE PER L'ITALIA S.p.A. ROMA CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE EURO 622.027.000 Atlantia S.p.A. 100% 100%
AUTOSTRADE PORTUGAL S.r.l. ROMA HOLDING DI PARTECIPAZIONI EURO 30.000.000 Autostrade dell'Atlantico S.r.l. 100% 100%
AUTOSTRADE TECH S.p.A. ROMA CONTROLLO E L'AUTOMAZIONE DEI TRASPORTI E PER LA
VENDITA IMPIANTI E SISTEMI INFORMATICI PER IL
SICUREZZA STRADALE
EURO 1.120.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 100% 100%
75,01% 80,34% (3)
AZZURRA AEROPORTI S.r.l. ROMA HOLDING DI PARTECIPAZIONI EURO 2.500.000 Atlantia S.p.A. 65,01%
Aeroporti di Roma S.p.A. 10,00%
CONCESSIONÁRIA DA RODOVIA MG050 S.A. SAN PAOLO
(BRASILE)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE BRASILIANO
REAL
358.525.350 AB Concessões S.A. 100% 50,00%
100% 96,12%
CATTERICK INVESTMENTS SPÓLKA Z O.O. VARSAVIA
(POLONIA)
SOCIETÀ DI PROGETTO POLACCO
ZLOTY
12.858 Autostrade Tech S.p.A. 90,00%
Stalexport Autostrady S.A. 10,00%

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017 del Gruppo Atlantia 157

Note illustrative del Gruppo Atlantia

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
% DI INTERESSENZA
COMPLESSIVA
DEL GRUPPO
NOTE
DANNII HOLDING GMBH (AUSTRIA)
VIENNA
ACQUISIZIONE E GESTIONE DI PARTECIPAZIONI EURO 10.000 Autostrade Tech S.p.A. 100% 100%
ECOMOUV S.A.S. (FRANCIA)
PARIGI
FINANZIAMENTO/PROGETTAZIONE/REALIZZAZIONE
/FUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI NECESSARI
ALLA MESSA IN OPERA DELL'ECOTAXE
EURO 6.000.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 70,00% 70,00%
ELECTRONIC TRANSACTION CONSULTANTS Co. RICHARDSON
(TEXAS - USA)
DI PAGAMENTO AUTOMATIZZATO
GESTIONE SERVIZI
DOLLARO
USA
16.264 Autostrade dell'Atlantico S.r.l. 64,46% 64,46%
ESSEDIESSE SOCIETÀ DI SERVIZI S.p.A. ROMA PRESTAZIONE DI SERVIZI AMMINISTRATIVI E GENERALI EURO 500.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 100% 100%
FIUMICINO ENERGIA S.r.l. FIUMICINO PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA EURO 741.795 Atlantia S.p.A. 87,14% 87,14%
GIOVE CLEAR S.r.l. ROMA ATTIVITA' DI PULIZIE E MANUTENZIONI VARIE EURO 10.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 100% 100%
GRUPO COSTANERA S.p.A. SANTIAGO
(CILE)
HOLDING DI PARTECIPAZIONI CILENO
PESO
328.443.738.418 Autostrade dell'Atlantico S.r.l. 50,01% 50,01%
INFOBLU S.p.A. ROMA INFOMOBILITA' EURO 5.160.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 75,00% 75,00%
JETBASE Ltda (PORTOGALLO)
CASCAIS
SERVIZI DI HANDLING EURO 50.000 Aca Holding SAS 100,00% 51,42%
100% 88,10%
LEONARDO ENERGIA – SOCIETA' CONSORTILE a
r.l.
FIUMICINO PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA EURO 10.000 Fiumicino Energia S.r.l. 90,00%
Aeroporti di Roma S.p.A. 10,00%
PAVIMENTAL POLSKA SP.ZO.O. VARSAVIA
(POLONIA)
COSTRUZIONE E MANUTENZIONE STRADE,
AUTOSTRADE E AEROPORTI
POLACCO
ZLOTY
3.000.000 Pavimental S.p.A. 100% 98,75%
99,40% 98,75%
ROMA COSTRUZIONE E MANUTENZIONE 10.116.452 Atlantia S.p.A. 59,40%
PAVIMENTAL S.p.A. AUTOSTRADE E AEROPORTI EURO Autostrade per l'Italia S.p.A. 20,00%
Aeroporti di Roma S.p.A. 20,00%

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
% DI INTERESSENZA
COMPLESSIVA
DEL GRUPPO
NOTE
RACCORDO AUTOSTRADALE VALLE D'AOSTA S.p.A. AOSTA CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE EURO 343.805.000 per il Traforo del Monte Bianco
Società Italiana per Azioni
47,97% 24,46% (4)
ROMULUS FINANCE S.r.l.
(IN LIQUIDAZIONE)
CONEGLIANO CARTOLARIZZAZIONE CREDITI EURO 10.000 100% (5)
RODOVIAS DAS COLINAS S.A. SAN PAOLO
(BRASILE)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE BRASILIANO
REAL
226.145.401 AB Concessões S.A. 100% 50,00%
SCI LA RATONNIÉRE S.A.S. (FRANCIA)
NIZZA
SERVIZI IMMOBILIARI EURO 243.918 Aéroports de la Côte d'Azur 100% 51,42%
SKY VALET FRANCE S.A.S. LE BOURGET
(FRANCIA)
SERVIZI DI HANDLING EURO 1.151.584 Aca Holding SAS 100% 51,42%
SKY VALET SPAIN S.L. (SPAGNA)
MADRID
SERVIZI DI HANDLING EURO 231.956 Aca Holding SAS 100% 51,42%
100% 50,01%
SOCIEDAD CONCESIONARIA AMB S.A. SANTIAGO
(CILE)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE CILENO
PESO
5.875.178.700 Sociedad Gestion Vial S.A.
Grupo Costanera S.p.A.
99,98%
0,02%
100% 50,01%
SOCIEDAD CONCESIONARIA AUTOPISTA
NORORIENTE S.A.
SANTIAGO
(CILE)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE CILENO
PESO
22.738.904.654 Sociedad Gestion Vial S.A.
Grupo Costanera S.p.A.
99,90%
0,10%
100% 50,01%
SOCIEDAD CONCESIONARIA AUTOPISTA NUEVA
VESPUCIO SUR S.A.
SANTIAGO
(CILE)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE CILENO
PESO
166.967.672.229 Grupo Costanera S.p.A. 99,99996%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,00004%
100% 50,01%
SOCIEDAD CONCESIONARIA COSTANERA NORTE
S.A.
SANTIAGO
(CILE)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE CILENO
PESO
58.859.765.519 Grupo Costanera S.p.A. 99,99804%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,00196%
(4) Il capitale sociale è composto per 284.350.000 euro da azioni ordinarie e per 59.455.000 euro da azioni privilegiate. La percentuale di partecipazione al capitale sociale è riferita al totale delle azioni in circolazione, mentre la percentuale di voto, pari al 58,00%, è riferita alle sole azioni con diritto dI voto in assemblea ordinaria.

(5) Società veicolo, costituita ai sensi della legge n° 130/99, attraverso cui le banche creditrici di Aeroporti di Roma S.p.A. hanno cartolarizzato parte del credito verso la società in data 14 febbraio 2003; ai sensi degli IFRS l'interessenza del Gruppo nel veicolo è assimilabile al controllo del 100% del capitale sociale.

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
% DI INTERESSENZA
COMPLESSIVA
DEL GRUPPO
NOTE
100% 100%
SOCIEDAD CONCESIONARIA DE LOS LAGOS S.A. LLANQUIHUE
(CILE)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE CILENO
PESO
53.602.284.061 Autostrade Holding Do Sur S.A. 99,95238%
Autostrade dell'Atlantico S.r.l. 0,04762%
100% 50,01%
SOCIEDAD CONCESIONARIA LITORAL CENTRAL
S.A.
SANTIAGO
(CILE)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE CILENO
PESO
18.368.224.675 Grupo Costanera S.p.A. 99,99%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,01%
100% 50,01%
SOCIEDAD GESTION VIAL S.A. SANTIAGO
(CILE)
OPERE E SERVIZI PER LA VIABILITA'
COSTRUZIONE E MANUTENZIONE
CILENO
PESO
397.237.788 Grupo Costanera S.p.A. 99,99%
Sociedad Operacion y Logistica de Infraestructuras
S.A.
0,01%
100% 50,01%
SOCIEDAD OPERACION Y LOGISTICA DE
INFRAESTRUCTURAS S.A.
SANTIAGO
(CILE)
OPERE E SERVIZI PER LA CONCESSIONI CILENO
PESO
11.736.819 Grupo Costanera S.p.A. 99,99%
Sociedad Gestion Vial S.A. 0,01%
SOCIETÀ AUTOSTRADA TIRRENICA p.A. ROMA CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE EURO 24.460.800 Autostrade per l'Italia S.p.A. 99,93% 99,99% (6)
SOCIETÀ ITALIANA PER AZIONI PER IL
TRAFORO DEL MONTE BIANCO
PRE' SAINT DIDIER
(AOSTA)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI DEL TRAFORO DEL MONTE
BIANCO
EURO 198.749.200 Autostrade per l'Italia S.p.A. 51,00% 51,00%

(6) In data 29 dicembre 2015 Società Autostrada Tirrenica ha acquistato, in base all'autorizzazione dell'assemblea dei soci della stessa data, n. 109.600 proprie azioni da soci di minoranza. La quota di interessenza di Autostrade per l'Italia è, pertanto, pari al 99,99% al 31 dicembre 2016 mentre la percentuale di possesso, calcolata sulla base del rapporto tra le azioni possedute da Autostrade per l'Italia e le azioni totali della controllata, è pari al 99,93%.

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
% DI INTERESSENZA
COMPLESSIVA
DEL GRUPPO
NOTE
SOLUCIONA CONSERVACAO RODOVIARIA LTDA (BRASILE)
MATAO
MANUTENZIONE AUTOSTRADE BRASILIANO
REAL
500.000 AB Concessões S.A. 100% 50,00%
100% 99,35%
SPEA DO BRASIL PROJETOS E INFRA ESTRUTURA
LIMITADA
SAN PAOLO
(BRASILE)
SERVIZI TECNICI INGEGNERIA INTEGRATI BRASILIANO
REAL
1.000.000 Spea Engineering S.p.A. 99,99%
Austostrade Concessoes e Partecipacoes Brasil
Limitada
0,01%
100% 99,35%
ROMA SERVIZI TECNICI INGEGNERIA INTEGRATI Atlantia S.p.A. 60,00%
SPEA ENGINEERING S.p.A. EURO 6.966.000 Austostrade per l'Italia S.p.A. 20,00%
Aeroporti di Roma S.p.A. 20,00%
STALEXPORT AUTOROUTE S.A.R.L. (LUSSEMBURGO)
LUSSEMBURGO
SERVIZI AUTOSTRADALI EURO 56.149.500 Stalexport Autostrady S.A. 100% 61,20%
STALEXPORT AUTOSTRADA MAŁOPOLSKA S.A. MYSŁOWICE
(POLONIA)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE POLACCO
ZLOTY
66.753.000 Stalexport Autoroute S.a.r.l. 100% 61,20%
STALEXPORT AUTOSTRADY S.A. MYSLOWICE
(POLONIA)
HOLDING DI PARTECIPAZIONI POLACCO
ZLOTY
185.446.517 Atlantia S.p.A. 61,20% 61,20% (7)
TANGENZIALE DI NAPOLI S.p.A. NAPOLI CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE EURO 108.077.490 Autostrade per l'Italia S.p.A. 100% 100%
TECH SOLUTIONS INTEGRATORS S.A.S. (FRANCIA)
PARIGI
MANUTENZIONE DI SISTEMI DI TELEPEDAGGIO
REALIZZAZIONE, INSTALLAZIONE E
EURO 2.000.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 100% 100%
TELEPASS S.p.A. ROMA GESTIONE DI SERVIZIO DI PAGAMENTO AUTOMATIZZATO EURO 26.000.000 Atlantia S.p.A. 100% 100%
TELEPASS PAY S.p.A. ROMA SVILUPPO, EMISSIONE E GESTIONE DI STRUMENTI DI
MONETA ELETTRONICA E DI SERVIZIO POSTPAGATI
EURO 350.000 Telepass S.p.A. 100% 100%
TRIANGULO DO SOL AUTO-ESTRADAS S.A. (BRASILE)
MATAO
CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE BRASILIANO
REAL
71.000.000 AB Concessões S.A. 100% 50,00%
URBANnext S.A. (SVIZZERA)
CHIASSO
APPLICAZIONI PER TELEFONIA MOBILE RELATIVE AL
PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E SVILUPPO
SETTORE DELLA URBAN MOBILITY
FRANCO
SVIZZERO
100.000 Telepass S.p.A. 70,00% 70,00%
VIA4 S.A. MYSŁOWICE
(POLONIA)
SERVIZI AUTOSTRADALI POLACCO
ZLOTY
500.000 Stalexport Autoroute S.a.r.l. 55,00% 33,66%

(7) La società è quotata presso la Borsa di Varsavia.

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
CONSORTILE AL 30/06/2017
CAPITALE SOCIALE/FONDO
(UNITA')
VALUTA
ATTIVITÁ
SEDE LEGALE
DENOMINAZIONE

PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE IN BASE AL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Imprese collegate

BOLOGNA & FIERA PARKING S.p.A. BOLOGNA PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE DEL
PARCHEGGIO PUBBLICO MULTIPIANO
EURO 2.715.200 Autostrade per l'Italia S.p.A. 36,81%
BIURO CENTRUM SP. Z O.O. KATOWICE
(POLONIA)
PRESTAZIONE DI SERVIZI AMMINISTRATIVI POLACCO
ZLOTY
80.000 Stalexport Autostrady S.A. 40,63%
PEDEMONTANA VENETA S.p.A.
(IN LIQUIDAZIONE)
VERONA CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE EURO 6.000.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 29,77%
SOCIETA' INFRASTRUTTURE TOSCANE S.p.A.
(IN LIQUIDAZIONE)
ROMA CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE EURO 15.000.000 46,00%
Autostrade per l'Italia S.p.A.
46,60%
0,60%
Spea Engineering S.p.A.
SAVE S.p.A. TESSERA - VENEZIA GESTIONE AEROPORTO DI VENEZIA E TREVISO EURO 35.971.000 Atlantia S.p.A. 22,09%
Note illustrative del Gruppo Atlantia
-- --------------------------------------- -- -- --
50,00%
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
Autostrade Indian Infrastracture
Development Private Limited
CONSORTILE AL 30/06/2017
CAPITALE SOCIALE/FONDO
(UNITA')
100.000
VALUTA INDIANA
RUPIA
ATTIVITÁ GESTIONE E MANUTENZIONE DI PROGETTAZIONE
E DIREZIONI LAVORI
SEDE LEGALE PUNE - MAHARASHTRA
(INDIA)
DENOMINAZIONE Joints venture A&T ROAD CONSTRUCTION MANAGEMENT AND
OPERATION PRIVATE LIMITED

PUNE SOLAPUR EXPRESSWAYS PRIVATE LIMITED

PATAS - DISTRICT PUNE - MAHARASHTRA (INDIA)

CONCESSIONÁRIA RODOVIAS DO TIETÊ S.A. SAN PAOLO (BRASILE) CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE REAL BRASILIANO 303.578.476 AB Concessões S.A. 50,00%

GEIE DEL TRAFORO DEL MONTE BIANCO COURMAYEUR MANUTENZIONE E GESTIONE DEL TRAFORO DEL MONTE BIANCO EURO 2.000.000 Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco 50,00%

CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE RUPIA INDIANA 100.000.000 Atlantia S.p.A. 50,00%

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
CONSORTILE AL 30/06/2017
CAPITALE SOCIALE/FONDO
% DI PARTECIPAZIONE AL
PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE AL COSTO O AL FAIR VALUE
Imprese controllate non consolidate
DOMINO S.r.l. FIUMICINO SERVIZI INTERNET EURO 10.000 Atlantia S.p.A. 100%
Imprese controllate non consolidate
DOMINO S.r.l. FIUMICINO SERVIZI INTERNET EURO 10.000 Atlantia S.p.A. 100%
GEMINA FIDUCIARY SERVICES S.A. LUSSEMBURGO
(LUSSEMBURGO)
FIDUCIARIA EURO 150.000 Atlantia S.p.A. 99,99%
PAVIMENTAL EST AO (IN LIQUIDAZIONE) MOSCA
(RUSSIA)
COSTRUZIONE E MANUTENZIONE AUTOSTRADALE RUBLO
RUSSO
4.200.000 Pavimental S.p.A. 100%
PETROSTAL S.A. (IN LIQUIDAZIONE) VARSAVIA
(POLONIA)
SERVIZI IMMOBILIARI POLACCO
ZLOTY
2.050.500 Stalexport Autostrady S.A. 100%
DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
CONSORTILE AL 30/06/2017
CAPITALE SOCIALE/FONDO
% DI PARTECIPAZIONE AL
Altre partecipazioni
AEROPORTO DI GENOVA S.p.A. GENOVA GESTIONE AEROPORTUALE EURO 7.746.900 Aeroporti di Roma S.p.A. 15,00%
CENTRO INTERMODALE TOSCANO AMERIGO
VESPUCCI S.p.A.
LIVORNO CENTRO DI SMISTAMENTO MERCI EURO 11.756.695 Società Autostrada Tirrenica p.A. 0,43%
COMPAGNIA AEREA ITALIANA S.p.A. FIUMICINO TRASPORTO AEREO EURO 80.831.492 Atlantia S.p.A. 8,42%
C2FPA SAS (FRANCIA)
PARIGI
FORMAZIONE VIGILI DEL FUOCO EURO 460.000 Aéroports de la Côte d'Azur 3,26%
DIRECTIONAL CAPITAL HOLDINGS
(IN LIQUIDAZIONE)
CHANNEL ISLANDS
(STATI UNITI)
FINANZIARIA EURO 150.000 Atlantia S.p.A. 5,00%
EMITTENTI TITOLI S.p.A. MILANO PARTECIPAZIONE IN BORSA S.p.A. EURO 4.264.000 Atlantia S.p.A. 7,24%
FIRENZE PARCHEGGI S.p.A. FIRENZE GESTIONE PARCHEGGI EURO 25.595.158 Atlantia S.p.A. 5,47%
HUTA JEDNOŚĆ S.A. SIEMIANOWICE
(POLONIA)
COMMERCIALIZZAZIONE ACCIAIO POLACCO
ZLOTY
27.200.000 Stalexport Autostrady S.A. 2,40%
INWEST STAR S.A. (IN LIQUIDAZIONE) STARACHOWICE
(POLONIA)
COMMERCIALIZZAZIONE ACCIAIO POLACCO
ZLOTY
11.700.000 Stalexport Autostrady S.A. 0,26%

Note illustrative del Gruppo Atlantia

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
CONSORTILE AL 30/06/2017
CAPITALE SOCIALE/FONDO
% DI PARTECIPAZIONE AL
LUSOPONTE - CONCESSIONARIA PARA A
TRAVESSIA DO TEJO
(PORTOGALLO)
S.A. MONTIJO
CONCESSIONARIA AUTOSTRADALE EURO 25.000.000 Concessoes de Infraestructuras S.A.
Autostrade Portugal -
17,21%
LIGABUE GATE GOURMET ROMA S.p.A.
(IN FALLIMENTO )
TESSERA CATERING AEROPORTUALE EURO 103.200 Aeroporti di Roma S.p.A. 20,00%
KONSORCJUM AUTOSTRADA ŚLĄSK S.A. KATOWICE
(POLONIA)
CONCESSIONI E COSTRUZIONI
AUTOSTRADE
POLACCO
ZLOTY
1.987.300 Stalexport Autostrady S.A. 5,43%
S.A.CAL. S.p.A. LAMEZIA TERME GESTIONE AEROPORTUALE EURO 12.911.558 Aeroporti di Roma S.p.A. 9,95%
SOCIETA' DI PROGETTO BREBEMI S.p.A. BRESCIA CONCESSIONI E COSTRUZIONI
AUTOSTRADE
EURO 180.000.000 Spea Engineering S.p.A. 0,06%
1,25%
TANGENZIALE ESTERNA S.p.A. MILANO CONCESSIONI E COSTRUZIONI
AUTOSTRADE
EURO 464.945.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 0,25%
Pavimental S.p.A. 1,00%
TANGENZIALI ESTERNE DI MILANO S.p.A. MILANO COSTRUZIONE E GESTIONE TANGENZIALI
DI MILANO
EURO 220.344.608 Autostrade per l'Italia S.p.A. 13,67%
UIRNET S.p.A. ROMA GESTIONE RETE LOGISTICA NAZIONALE EURO 1.061.000 Autostrade per l'Italia S.p.A. 1,51%
VENETO STRADE S.p.A. VENEZIA COSTRUZIONE E MANUTENZIONE OPERE E
SERVIZI PER LA VIABILITA'
EURO 5.163.200 Autostrade per l'Italia S.p.A. 5,00%
WALCOWNIA RUR JEDNOŚĆ SP. Z O. O. SIEMIANOWICE
(POLONIA)
COMMERCIALIZZAZIONE ACCIAIO POLACCO
ZLOTY
220.590.000 Stalexport Autostrady S.A. 0,01%
ZAKŁADY METALOWE DEZAMET S.A. NOWA DĘBA
(POLONIA)
COMMERCIALIZZAZIONE ACCIAIO POLACCO
ZLOTY
19.241.750 Stalexport Autostrady S.A. 0,26%

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
CONSORZI
CONSORCIO ANHANGUERA NORTE RIBERAO PRETO
(BRASILE)
CONSORZIO DI COSTRUZIONE BRASILIANO
REAL
- Autostrade Concessoes e Participacoes Brasil 13,13%
35,50%
Autostrade per l'Italia S.p.A. 27,30%
Tangenziale di Napoli S.p.A. 2,00%
CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE
ENERGIA
ROMA APPROVVIGIONAMENTO SUL MERCATO
ELETTRICO
EURO 113.949 per il Traforo del Monte Bianco
Società Italiana per Azioni
1,90%
Raccordo Autostradale Valle d'Aosta S.p.A. 1,10%
Società Autostrada Tirrenica p.A. 0,30%
Autostrade Meridionali S.p.A. 0,90%
Aeroporti di Roma S.p.A. 1,00%
Pavimental S.p.A. 1,00%
CONSORZIO COSTRUTTORI TEEM TORTONA ESECUZIONE OPERE E ATTIVITA' AUTOSTRADALI EURO 10.000 Pavimental S.p.A. 1,00%
CONSORZIO E.T.L. – EUROPEAN TRANSPORT LAW
(IN LIQUIDAZIONE)
ROMA STUDIO REGOLE EUROPEE SUL TRASPORTO EURO 82.633 Aeroporti di Roma S.p.A. 25,00%
CONSORZIO GALILEO SCARL
(IN LIQUIDAZIONE)
TODI REALIZZAZIONE PIAZZALI AEROPORTI EURO 10.000 Pavimental S.p.A. 40,00%
CONSORZIO ITALTECNASUD
(IN LIQUIDAZIONE)
ROMA CONTROLLO FONDI TERREMOTO IRPINIA EURO 51.646 Spea Engineering S.p.A. 20,00%
CONSORZIO MIDRA FIRENZE TECNOLOGIA DI BASE DEI DISPOSITIVI
RICERCA SCIENTIFICA PER LA
EURO 73.989 Autostrade Tech S.p.A. 33,33%
CONSORZIO MITECO PESCHIERA BORROMEO ESECUZIONE DI ATTIVITA' E LAVORI AFFIDATI DA
TANGENZIALE ESTERNA S.P.A
EURO 10.000 Pavimental S.p.A. 1,30%
DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
CONSORZIO NUOVA ROMEA ENGINEERING MONSELICE PROGETTAZIONE AUTOSTRADALE EURO 60.000 Spea Engineering S.p.A. 16,67%
CONSORZIO PEDEMONTANA ENGINEERING VERONA PROGETTAZIONE AUTOSTRADA PEDEMONTANA VENETA EURO 20.000 Spea Engineering S.p.A. 23,54%
CONSORZIO RAMONTI S.C.A.R.L.
(IN LIQUIDAZIONE)
TORTONA COSTRUZIONE AUTOSTRADALE EURO 10.000 Pavimental S.p.A. 49,00%
CONSORZIO R.F.C.C. (IN LIQUIDAZIONE) TORTONA COSTRUZIONE RETE STRADALE IN MAROCCO EURO 510.000 Pavimental S.p.A. 30,00%
CONSORZIO SPEA-GARIBELLO SAN PAOLO
(BRASILE)
SERVIZI TECNICI INGEGNERIA INTEGRATI - HIGHWAY MG-
050
BRASILIANO
REAL
- SPEA do Brasil Projetos e Infra Estrutura Limitada 50,00%
CONSORZIO TANGENZIALE ENGINEERING MILANO SERVIZI TECNICI INGEGNERIA INTEGRATI - TANGENZIALE
ESTERNA DI MILANO
EURO 20.000 Spea Engineering S.p.A. 30,00%
CONSORZIO 2050 ROMA PROGETTAZIONE AUTOSTRADALE EURO 50.000 Spea Engineering S.p.A. 0,50%
100%
COSTRUZIONI IMPIANTI AUTOSTRADALI S.C.A.R.L. ROMA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE E INFRASTRUTTURE EURO 10.000 Pavimental Polska Sp. z o.o.
Autostrade Tech S.p.A.
Pavimental S.p.A.
75,00%
20,00%
5,00%
ELMAS S.C.A.R.L. (IN LIQUIDAZIONE) ROMA REALIZZAZIONE/MANUTENZIONE PISTE E PIAZZALI
AEROPORTI
EURO 10.000 Pavimental S.p.A. 60,00%
IDROELETTRICA S.C.A.R.L. CHATILLON AUTOPRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA EURO 50.000 Raccordo Autostradale Valle d'Aosta S.p.A. 0,10%
LAMBRO S.C.A.R.L. TORTONA ESECUZIONI DI ATTIVITA' E LAVORI AFFIDATI DAL
CONSORZIO COSTRUTTORI TEEM
EURO 200.000 Pavimental S.p.A. 2,78%
SAT LAVORI S.C.A.R.L. ROMA CONSORZIO DI COSTRUZIONE EURO 100.000 Società Autostrada Tirrenica p.A. 1,00%

3. Bilancio consolidato semestrale abbreviato

DENOMINAZIONE SEDE LEGALE ATTIVITÁ VALUTA SOCIALE/FONDO
CONSORTILE AL
30/06/2017
CAPITALE
(UNITA')
PARTECIPAZIONE
DETENUTA DA
% DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
SOCIALE/FONDO CONSORTILE AL
30/06/2017
PARTECIPAZIONI ISCRITTE NELLE ATTIVITA' CORRENTI
DOM MAKLERSKI BDM S.A. BIELSKO-BIAŁA
(POLONIA)
HOLDING DI PARTECIPAZIONI POLACCO
ZLOTY
19.796.924 Stalexport Autostrady S.A. 2,71%
IDEON S.A. KATOWICE
(POLONIA)
COMMERCIALIZZAZIONE ACCIAIO POLACCO
ZLOTY
343.490.781 Stalexport Autostrady S.A. 2,63%
STRADA DEI PARCHI S.p.A. ROMA CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE EURO 48.114.240 Autostrade per l'Italia S.p.A. 2,00%

Note illustrative del Gruppo Atlantia

Attestazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

    1. I sottoscritti Giovanni Castellucci e Giancarlo Guenzi, in qualità di Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Atlantia S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2017.
    1. Le procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 sono state definite e la valutazione della loro adeguatezza è stata effettuata sulla base delle norme e metodologie definite da Atlantia S.p.A. in coerenza con il modello Internal Control - Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un corpo di principi generali di riferimento per il sistema di controllo interno generalmente accettato a livello internazionale.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 3.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:
    • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
    • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
  • 3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

4 agosto 2017

Ing. Giovanni Castellucci Dott. Giancarlo Guenzi

Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Relazione della Società di Revisione

Informazioni legali e contatti

Sede legale

Via Antonio Nibby 20 - 00161 Roma Tel. +39 06 44172652 www.atlantia.it

Informazioni legali

Capitale sociale: 825.783.990,00 euro i.v. Codice fiscale, Partita IVA e Iscrizione Registro delle Imprese di Roma n. 03731380261 Iscrizione al REA n. 1023691

Investor Relations

e-mail: [email protected]

Rapporti con i media

e-mail: [email protected]

www.atlantia.it

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.