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Ascopiave

Regulatory Filings Jan 31, 2022

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Regulatory Filings

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Informazione
Regolamentata n.
0887-7-2022
Data/Ora Ricezione
31 Gennaio 2022
11:21:11
Euronext Star Milan
Societa' : ASCOPIAVE
Identificativo
Informazione
Regolamentata
: 156894
Nome utilizzatore : ASCOPIAVEN01 - Rossetto
Tipologia : 2.2
Data/Ora Ricezione : 31 Gennaio 2022 11:21:11
Data/Ora Inizio
Diffusione presunta
: 31 Gennaio 2022 11:21:13
Oggetto : Il Consiglio di Amministrazione ha
approvato il piano strategico 2021-2025 del
Gruppo
Testo del comunicato

Vedi allegato.

COMUNICATO STAMPA

ASCOPIAVE: il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano strategico 2021-2025 del Gruppo.

Il piano conferma gli indirizzi strategici indicati lo scorso anno, delineando un percorso di crescita sostenibile sia nel core business della distribuzione gas che in nuovi ambiti di attività, in particolare nei settori delle energie rinnovabili - in cui il Gruppo ha fatto il suo recente ingresso attraverso delle operazioni di M&A perfezionate negli ultimi due mesi - e dei green gas.

Lo sviluppo avverrà in condizioni di equilibrio della struttura finanziaria, garantendo una distribuzione di dividendi stabile e remunerativa.

Highlights economico finanziari

  • EBITDA al 2025: 102 milioni di euro (+ 36 milioni di euro rispetto al preconsuntivo 2021)
  • Risultato netto al 2025: 46 milioni di euro (+ 2 milioni di euro rispetto al preconsuntivo 2021)
  • Investimenti netti 2021-2025: 599 milioni di euro
  • Indebitamento netto al 2025: 608 milioni di euro
  • Leva finanziaria (Posizione finanziaria netta / Patrimonio Netto) al 2025: 0,68
  • Previsione dei dividendi distribuiti: 16,5 centesimi per azione per l'esercizio 2021, in crescita di 0,5 centesimi per azione negli anni successivi sino al 2025.

Il piano presenta uno scenario che valorizza l'eventuale aggiudicazione da parte del Gruppo di alcune gare per il servizio di distribuzione gas in ambiti territoriali minimi di interesse. Tale opportunità, che dipende, tra le altre cose, dalle effettive tempistiche di pubblicazione dei bandi di gara, comporta una stima di un ulteriore crescita dell'EBITDA al 2025 di 16 milioni di euro ed un incremento del volume degli investimenti di 59 milioni di euro.

Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza del dott. Nicola Cecconato, ha approvato il piano strategico 2021-2025 del Gruppo Ascopiave.

Il presidente dott. Nicola Cecconato afferma che:

"Il piano che oggi presentiamo traccia le linee di sviluppo del nostro Gruppo nei prossimi anni, indicando con trasparenza gli obiettivi che intendiamo perseguire e le leve strategiche che ci consentiranno di raggiungerli. Ascopiave sarà anzitutto impegnata a cogliere le opportunità e a rispondere alle sfide della transizione energetica e dell'apertura del mercato della distribuzione gas. In secondo luogo il Gruppo continuerà il proprio percorso di crescita e diversificazione in altri business sinergici, quelli delle energie rinnovabili, dei gas verdi, dell'efficienza energetica e del servizio idrico.

Il nostro piano di azione fa leva sull'attuale solido posizionamento del Gruppo, sulle sue capacità industriali e finanziarie e sulla valorizzazione e sviluppo delle attuali competenze, nell'ottica di creare valore per gli azionisti e gli altri principali stakeholder.

Il percorso di crescita prefigurato si svolgerà all'interno di un quadro di sostenibilità complessiva, economico-finanziaria, sociale e ambientale, confermando una remunerazione stabile e attrattiva per i nostri azionisti".

Direttrici strategiche

Il piano conferma le quattro direttrici strategiche già indicate nel piano approvato nel 2021: crescita nel core business della distribuzione gas, diversificazione in settori sinergici efficienza economica ed operativa, innovazione.

La strategia del Gruppo mira a perseguire un successo aziendale sostenibile ed è orientata all'obiettivo di una stabile creazione di valore per gli azionisti, evolvendo un proficuo rapporto con gli altri stakeholder rilevanti.

Crescita nel core business della distribuzione gas

Il posizionamento e le competenze del Gruppo nella distribuzione del gas naturale costituiscono le solide basi per sostenere la crescita del perimetro delle attività gestite. Il processo di consolidamento del settore rappresenta un'opportunità che Ascopiave potrà cogliere facendo leva sulle sue solide capacità industriali e sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie.

La crescita avverrà attraverso operazioni di M&A e la partecipazione alle gare per l'affidamento delle concessioni.

A fine 2021 il Gruppo, in consorzio con Acea e Iren, ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione con il Gruppo A2A di un significativo portafoglio di concessioni. Il perimetro di interesse di Ascopiave è costituito da 39 gestioni comunali localizzate principalmente nelle regioni Veneto e Lombardia per un totale di 114.000 utenti serviti. Il closing dell'operazione è previsto nel primo semestre 2022 e consentirà ad Ascopiave di incrementare la propria base di utenza del 15%. Attualmente il Gruppo sta valutando altre opportunità di acquisizione aziendale.

Ascopiave ha individuato un insieme di gare di ATEM a cui intende concorrere, definendone priorità e livello di interesse, con l'obiettivo di costituire un portafoglio di concessioni per la gestione del servizio in territori contigui, avendo particolare attenzione a rafforzare l'attuale leadership settoriale nel Nord Est.

La possibilità di implementare la strategia di crescita attraverso la partecipazione alle gare di ATEM dipende, tra l'altro, dalle tempistiche di pubblicazione e di aggiudicazione dei bandi di gara. Data l'incertezza su tali tempistiche, il piano sviluppa un'analisi di scenario che tratta in modo specifico la valutazione degli impatti della possibile aggiudicazione di due ambiti territoriali minimi, individuati tenendo conto dell'attuale stato di avanzamento dell'iter di emissione dei bandi di gara e della sua attesa evoluzione.

Diversificazione in nuove attività

Il piano individua delle opportunità di sviluppo profittevole nei settori delle energie rinnovabili, dei gas verdi, dell'efficienza energetica e del servizio idrico.

Parte degli investimenti previsti nella diversificazione nel settore delle energie rinnovabili sono già stati realizzati grazie alla conclusione di alcune operazioni di M&A (acquisizione degli assets di EVA e di Eusebio Energie) finalizzate negli ultimi due mesi, a valle delle quali il Gruppo detiene un parco di impianti per la produzione elettrica da fonte idrica ed eolica con una potenza nominale installata di oltre 62 MW.

Il piano di investimenti per la diversificazione prevede degli impegni finanziari più che raddoppiati rispetto agli obiettivi indicati lo scorso anno, includendo quanto già ad oggi realizzato e incrementando i target futuri per il quadriennio 2022-2025.

Le attività di diversificazione sono state valutate tenendo conto delle sinergie attivabili con il core business, della loro sostenibilità e del loro profilo di rischio.

Attualmente Ascopiave vanta delle significative competenze nell'ambito della gestione di infrastrutture e di sistemi energetici, che saranno valorizzate nella gestione delle attività diversificate.

Quanto alla sostenibilità, i settori di sviluppo presentano un adeguato potenziale di crescita, consentendo al Gruppo, in prospettiva, di raggiugere una dimensione ed un posizionamento capaci di garantire una redditività paragonabile a quella degli altri operatori del mercato. Tale caratteristica si ravvisa in particolare per quei comparti in grado di contribuire alla transizione energetica.

Le attività presentano infine un contenuto livello di rischio operativo, essendo in parte attività regolate e gestite sulla base di concessioni o comunque caratterizzate da una stabilità dei flussi di cassa prodotti.

La crescita nei comparti diversificati potrà avvenire attraverso lo sviluppo di competenze interne e di autonomi sistemi di offerta, la partecipazione a procedure competitive, acquisizioni aziendali o, infine, la costituzione di partnership con soggetti esperti.

Efficienza economica ed operativa

Ascopiave ha raggiunto dei risultati apprezzabili sul fronte dell'efficienza gestionale, implementando delle soluzioni organizzative e tecnologiche funzionali sia al miglioramento della qualità e affidabilità del servizio, sia al contenimento dei costi. Il Gruppo possiede inoltre una solida esperienza nell'integrazione di aziende post acquisizione. Nel periodo 2017-2020 è stata realizzata la completa integrazione di tre società, che gestiscono circa il 50% dell'attuale utenza del Gruppo e nel 2022 sarà impegnato nell'integrazione delle nuove gestioni che saranno acquisite dal Gruppo A2A.

Il miglioramento dell'efficienza economica è al centro delle politiche di gestione di Ascopiave, che intende dare seguito agli ottimi risultati conseguiti nel corso degli ultimi anni.

Verranno in tal senso confermate e rafforzate le politiche e pratiche aziendali funzionali allo scopo, quali il monitoraggio continuo dell'efficienza dei processi, attraverso l'utilizzo dei sistemi operativi e di risorse organizzative dedicate e il sistema di remunerazione incentivante del personale.

Gli interventi di efficienza si baseranno sull'adozione di soluzioni tecnologiche digitali e innovative, sul controllo dei processi interni, sulla formazione del personale e su una attenta gestione dei rapporti con i fornitori esterni, con il fine ultimo di mantenere una struttura dei costi snella e flessibile.

Innovazione

La gestione dell'innovazione è un'attività cruciale per Ascopiave, che traguarda obiettivi sia di breve che di medio-lungo termine.

L'innovazione persegue obiettivi di miglioramento dell'efficienza economica e della qualità dei servizi erogati, elementi indispensabili per mantenere una capacità competitiva adeguata nei confronti degli altri operatori del settore, anche in vista del confronto concorrenziale nelle gare per l'affidamento delle concessioni.

In una prospettiva di lungo periodo, l'innovazione tecnologica e dei modelli di business è invece fondamentale per rispondere positivamente ed in modo economicamente sostenibile ai processi di trasformazione indotti dalle politiche ambientali ed energetiche sia europee che nazionali. Nel 2021-2025 Ascopiave darà esecuzione ad un programma organico di interventi innovativi finalizzati all'evoluzione dell'infrastruttura e al miglioramento della sua sicurezza ed efficienza

funzionale. Tali interventi saranno particolarmente incentrati sull'efficientamento energetico delle cabine Remi e sulla predisposizione delle reti e degli impianti alla futura immissione di gas "verdi". Nel 2021 il Gruppo si è dotato di un sistema innovativo di ricerca delle dispersioni che, oltre a portare un miglioramento delle condizioni di sicurezza della rete, contribuirà alla riduzione delle emissioni di CH4 in atmosfera.

Proiezioni economico finanziarie

Le ipotesi di sviluppo strategico sono state approfondite stimandone gli impatti economicofinanziari nel corso dell'intero periodo di piano, tenendo conto sia dei principali elementi di rischio tipici dei settori di riferimento, sia le caratteristiche peculiari del Gruppo, valutate in rapporto alle azioni programmate.

L'incertezza sui tempi di avvio delle gare e di aggiudicazione delle concessioni ha portato allo sviluppo di un'analisi di scenario basata su due diverse ipotesi.

In un primo scenario, denominato scenario A, si prevede che nel periodo di piano nessuna gara di Ambito riesca a completare il proprio iter sino all'aggiudicazione e che, pertanto, il Gruppo continui a gestire l'attuale perimetro di attività nel settore della distribuzione del gas, a parte una crescita legata all'acquisizione di asset attraverso operazioni di M&A.

Nel secondo scenario, denominato scenario B, si ipotizza, invece, che entro il 2025 il Gruppo si aggiudichi due concessioni d'Ambito, individuate tra quelle di interesse sulla base di una valutazione dello stato di avanzamento dell'iter di pubblicazione dei bandi e della sua attesa evoluzione.

Come ipotesi comune ai due scenari, è stata assunta una crescita per linee esterne nel settore della distribuzione, con acquisizioni per un totale di 50.000 utenti e l'esecuzione del piano di investimenti in attività diversificate.

Il piano prevede che i fabbisogni finanziari per le attività di investimento vengano parzialmente finanziati attraverso risorse derivanti dalla dismissione della partecipazione del 3% in Hera Comm e in aggiunta, nello scenario B, dall'esercizio dell'opzione di vendita su una quota di partecipazione nel capitale di EstEnergy S.p.A.

Investimenti

Nel quinquennio 2021-2025 il Gruppo prevede di realizzare un significativo volume di investimenti netti, per un ammontare complessivo pari a 599 milioni di euro (Scenario A), che sale a 658 milioni in caso di aggiudicazione delle gare d'Ambito (Scenario B).

Gli importi indicati sono espressi al netto dei disinvestimenti nelle partecipazioni Hera ed EstEnergy e delle risorse nette distribuite in eccedenza rispetto ai risultati netti consolidati dalle partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto (EstEnergy e Cogeide).

Investimenti nella distribuzione gas

Nello scenario A, gli investimenti nel settore della distribuzione sono pari a 424 milioni di euro nell'arco del periodo di piano e sono dovuti per 155 milioni alla crescita per linee esterne e per 269 milioni al perimetro di gestione attuale.

Con riferimento a quest'ultimo, si prevedono investimenti per circa 146 milioni di euro per interventi di rinnovo e manutenzione straordinaria su 257 km di condotte, su derivazioni di utenza e su gruppi e impianti di riduzione e misura. Gli investimenti di sviluppo, consistenti nella posa di oltre 305 km di nuove condotte e la realizzazione di nuovi allacciamenti, sono stimati in circa 64 milioni di euro.

È prevista inoltre la posa di circa 293.000 misuratori elettronici, in massima parte corrispondenti agli obblighi di sostituzione dei misuratori tradizionali previsti dalla regolazione, per un investimento totale di circa 42 milioni di euro.

Gli investimenti in digitalizzazione, efficienza ed innovazione ammontano infine a circa 17 milioni di euro. Questi ultimi contemplano investimenti per la digitalizzazione dei processi aziendali (5,3 milioni di euro),la digitalizzazione della rete (2,6 milioni di euro), investimenti per il miglioramento dell'efficienza energetica delle cabine REMI (4,2 milioni di euro) e per il recupero energetico sulle cabine REMI tramite turbo-espansione abbinata alla cogenerazione ad alto rendimento (4,3 milioni di euro), l'implementazione di un sistema di distribuzione bidirezionale (2,5 milioni di euro) e l'introduzione di un nuovo sistema innovativo per la ricerca delle dispersioni (1,5 milioni di euro).

Per quanto riguarda gli investimenti legati all'ampliamento del perimetro (155 mln di Euro), 73 mln di Euro sono relativi all'Enterprise Value dell'acquisizione degli assets di A2A, operazione che sarà perfezionata nel primo semestre 2022.

Nell'ipotesi di aggiudicazione delle gare di ATEM (Scenario B), il volume degli investimenti potrebbe crescere di ulteriori 165 milioni di euro, dovuti in parte al pagamento dei valori di

rimborso degli impianti ai gestori uscenti (129 milioni di euro) ed in parte all'esecuzione dei piani di investimento offerti in gara (36 milioni di euro).

Investimenti di diversificazione

Il piano prevede nel periodo 2021-2025 la realizzazione di investimenti per la diversificazione in nuove attività di business per circa 258 milioni di euro, dei quali 132 milioni di euro nel settore delle energie rinnovabili (idroelettrico, eolico, fotovoltaico), 83 milioni di euro in progetti per la produzione di idrogeno verde, 10 milioni di euro nel settore del biometano,10 milioni di euro nel settore dell'efficienza energetica e 23 milioni di euro nel settore del servizio idrico integrato.

Nel settore della produzione di energia da fonti rinnovabili il piano prevede la strutturazione di un portafoglio di impianti, attraverso operazioni di M&A e nuove realizzazioni, consolidando le proprie competenze di gestione tramite partnership con operatori specializzati.

Sul fronte dell'M&A, come ricordato in precedenza, il Gruppo ha recentemente concluso alcune operazioni, acquisendo assets per un enterprise value complessivo di 99 milioni di euro, raggiungendo in un solo anno gli obiettivi indicati nel piano industriale approvato a gennaio 2021.Il piano prevede la realizzazione di impianti integrati per la produzione di idrogeno verde attraverso l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili. I progetti, realizzati in partnership con soggetti esperti del settore, in quanto funzionali agli obiettivi della transizione energetica, potrebbero attingere al sostegno pubblico. Le destinazioni alternative dell'idrogeno prodotto, in corso di valutazione, sono l'industria, il settore dei trasporti oppure il blending con il gas metano.

Nel settore del biometano gli obiettivi di investimento di Ascopiave riguardano l'upgrading degli impianti di biogas agricolo esistenti, oltre che la realizzazione di nuovi impianti.

Gli investimenti in efficienza energetica saranno prevalentemente rivolti ad imprese e pubbliche amministrazioni e avverranno per il tramite della ESCO del Gruppo, Asco Energy, in autonomia oppure mediante crescita per linee esterne.

Gli investimenti nel settore idrico sono previsti in partnership con operatori del settore tramite M&A o, ricorrendone i presupposti, a seguito della partecipazione a gare per l'affidamento del servizio.

Disinvestimenti nelle partecipazioni di minoranza nelle società attive nella vendita di gas naturale ed energia elettrica

Il piano di investimenti sarà parzialmente finanziato attraverso risorse rinvenienti dall'esercizio parziale delle opzioni di vendita sulle quote di partecipazione detenute nelle società attive nel settore commerciale della vendita di gas ed energia elettrica

Nello scenario A, nell'arco del piano, le dismissioni generano cassa per 90 mln di Euro, di cui 54 mln di Euro per l'esercizio dell'opzione put su Hera Comm.

Nello scenario B, le dismissioni contribuiscono al finanziamento del piano di investimenti per 196 mlioni di Euro, di cui 168 milioni per l'esercizio delle opzioni put sulla partecipazione di Hera Comm (54 milioni di euro) e di parte della partecipazione in EstEnergy (114 milioni di euro).

Evoluzione dell'EBITDA e del risultato netto

L'EBITDA del Gruppo è atteso in crescita da 66 milioni di euro del preconsuntivo 2021 a 102 milioni al 2025 (Scenario A), che salgono a 118 milioni nel caso di ipotizzato avvio e aggiudicazione delle due gare di ATEM (scenario B).

L'EBITDA al 2025 riferibile al perimetro delle attività attualmente detenute è in linea con il dato di preconsuntivo (66 milioni di Euro). La performance prevista assume l'assorbimento nell'arco del piano dell'impatto negativo delle riduzioni tariffarie dovute alla revisione del tasso di remunerazione del capitale investito recentemente approvato dall'autorità di settore (ARERA)

(tasso di remunerazione reale pre-tasse 6,3% nel 2021, 5,6% a partire dall'anno 2022), impatto stimato, per l'anno 2022, in 5 milioni di euro.

L'incremento dell'EBITDA per attività di M&A nel settore della distribuzione è previsto in 14 milioni di euro, mentre l'EBITDA stimato per le attività di diversificazione è di 22 milioni di euro, , di cui 12 milioni di euro derivanti dal settore delle energie rinnovabili, 7 milioni di euro dai progetti di produzione di idrogeno verde, 2 milioni di euro dal settore dell'efficienza energetica e 2 milioni di euro dal settore idrico.

L'ipotesi di aggiudicazione delle gare di ATEM (Scenario B) determinerebbe infine un ulteriore incremento dell'EBITDA per 16 milioni di euro.

Le proiezioni relative al risultato netto tengono conto dei proventi delle partecipazioni di minoranza detenute (23 milioni di euro nello scenario A, 17 milioni di Euro nello scenario B), i costi per oneri finanziari e le imposte.

In entrambi gli scenari, il risultato netto è stimato in 46 milioni di euro (+ 2 milioni di euro rispetto al preconsuntivo 2021).

Evoluzione del capitale investito e dell'indebitamento finanziario netto

Il capitale investito netto nell'arco del piano passa da 1.215 milioni di euro (preconsuntivo 2021) a 1.508 milioni di euro (previsione al 2025 nello scenario A). In caso di aggiudicazione delle gare previste nello scenario B, il capitale investito crescerebbe ulteriormente, attestandosi a 1.564 milioni di euro.

In entrambi gli scenari, si ipotizza che i fabbisogni netti indotti dalla crescita vengano finanziati mediante il ricorso alla leva finanziaria e, pertanto, il debito finanziario al 2025 è previsto in crescita rispettivamente a 608 milioni di euro nello scenario A e a 661 milioni di euro nello scenario B.

La conseguente struttura finanziaria è considerata efficiente e sostenibile in rapporto al profilo di rischio delle attività detenute e che si ipotizza di acquisire.

Probabilità di accadimento degli scenari

Allo stato attuale, il Gruppo ritiene che lo scenario di avvio di nuove gestioni di Ambito entro il 2025 sia da ritenersi meno probabile, anche a causa delle tempistiche riscontrate con riferimento agli iter di gara ad oggi in corso. Gli esiti del secondo scenario (Scenario B) sono inoltre caratterizzati da una maggiore incertezza, essendo la loro valutazione basata su ipotesi che, pur ragionevoli, potrebbero non trovare esatto riscontro nella realtà.

Dividendo

Il piano prevede una remunerazione degli azionisti attrattiva e sostenibile. In entrambi gli scenari il piano prevede la distribuzione di un dividendo di 16,5 centesimi per l'anno 2021, in crescita di 0,5 centesimi per azione negli anni successivi sino al 2025.

Sintesi dei dati economico-finanziari prospettici e dei principali indicatori operativi

Nelle seguenti tabelle si riportano i dati economico-finanziari prospettici e i principali indicatori operativi nel settore della distribuzione gas previsti nei due scenari di piano. Gli importi sono espressi in milioni di euro.

Scenario A

Highlights economico finanziari Preconsuntivo 2021 Proiezione al 2025
Ricavi 131 228
EBITDA 66 102
EBIT 31 39
Risultato netto 44 46
Capitale investito netto 1.215 1.508
Patrimonio netto 866 900
Posizione finanziaria netta 349 608
KPI distribuzione gas Preconsuntivo 2021 Proiezione al 2025
RAB 654 886
Utenti serviti / 1.000 776 955
KM di rete / 1.000 13,0 15,4
KPI produzione energia elettrica Preconsuntivo 2021 Proiezione al 2025
Potenza installata (MW) 4,6 80,5
Energia prodotta (GWh) 0,0 204

Scenario B

Highlights economico finanziari Preconsuntivo 2021 Proiezione al 2025
Ricavi 131 256
EBITDA 66 118
EBIT 31 47
Risultato netto 44 46
Capitale investito netto 1.215 1.564
Patrimonio netto 866 904
Posizione finanziaria netta 349 661
KPI distribuzione gas Preconsuntivo 2021 Proiezione al 2025
RAB 654 1.015
Utenti serviti / 1.000 776 1.095
KM di rete / 1.000 13,0 17,4
KPI produzione energia elettrica Preconsuntivo 2021 Proiezione al 2025
Potenza installata (MW) 4,6 80,5
Energia prodotta (GWh) 0,0 204

Il Gruppo Ascopiave è uno dei principali operatori nazionali nel settore della distribuzione del gas naturale.

Il Gruppo detiene concessioni e affidamenti diretti per la gestione dell'attività in 268 Comuni, fornendo il servizio a circa 775.000 utenti attraverso una rete di oltre 12.000 chilometri. Ascopiave è inoltre partner del Gruppo Hera nella commercializzazione del gas e dell'energia elettrica, detenendo una partecipazione del 48% nella società Est Energy, primario operatore del settore con un portafoglio di oltre 1 milione di contratti di vendita ai consumatori finali, principalmente nelle regioni Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Lombardia.

Ascopiave è inoltre presente nel settore delle energie rinnovabili, detenendo 28 impianti di produzione di energia idroelettrica ed eolica con una potenza nominale istallata di 62,5 MW. Tramite la controllata Salinella Eolico S.r.l., inoltre, sta per avviare la realizzazione di un nuovo impianto eolico.

Nel settore idrico, infine, il Gruppo è socio e partner tecnologico della società Cogeide, che gestisce il servizio idrico integrato in 15 Comuni della Provincia di Bergamo, servendo un bacino di oltre 100 mila abitanti tramite una rete di 880 km.

Ascopiave dal 12 dicembre 2006 è quotata sul segmento Euronext Star Milan di Borsa Italiana.

Contact: Community Group Ascopiave Giuliano Pasini Tel. 0438 / 980098 Tel. 0422 / 416111 Cell. 335 / 1852403

Giannandrea Gamba Roberto Zava - Media Relator Cell. 335 / 6085019 Giacomo Bignucolo – Investor Relator Cell. 335 / 1311193

Pieve di Soligo, 31 gennaio 2022

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