Earnings Release • Mar 7, 2023
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0887-13-2023 |
Data/Ora Ricezione 07 Marzo 2023 13:06:34 |
Euronext Star Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | ASCOPIAVE | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 173121 | |
| Nome utilizzatore | : | ASCOPIAVEN01 - Rossetto Irene | |
| Tipologia | : | 2.4; 1.1; 3.1 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 07 Marzo 2023 13:06:34 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 07 Marzo 2023 13:06:35 | |
| Oggetto | : | i risultati dell'esercizio 2022 | Approvati dal Consiglio di Amministrazione |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.


ASCOPIAVE: Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati dell'esercizio 2022
Dividendo proposto Euro 0,13 per azione (Euro 28,2 milioni) Margine Operativo Lordo a Euro 77,9 milioni (Euro 66,4 milioni nell'esercizio 2021) Risultato operativo a Euro 31,9 milioni (Euro 33,8 milioni nell'esercizio 2021) Utile Netto Consolidato pari a Euro 32,4 milioni (Euro 45,3 milioni nell'esercizio 2021) Posizione Finanziaria Netta pari a Euro 411,9 milioni (Euro 347,5 milioni al 31 dicembre 2021).
Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza del Dott. Nicola Cecconato, ha preso visione e approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato del Gruppo Ascopiave dell'esercizio 2022, redatto in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Il Presidente e Amministratore Delegato di Ascopiave, Nicola Cecconato, afferma che: "Ascopiave chiude l'esercizio 2022 con risultati positivi, nonostante il difficile contesto di mercato.
Nel 2022 il settore energetico ha attraversato una congiuntura poco favorevole, caratterizzata da una elevata volatilità dei prezzi e da interventi normativi che hanno inciso negativamente sulla redditività degli operatori. Come riflesso di tale situazione particolare, il Gruppo ha dovuto registrare una flessione dei proventi dalla propria partecipazione in EstEnergy, mentre le nuove attività acquisite nel settore delle energie rinnovabili hanno prodotto risultati inferiori rispetto alle attese per effetto dei provvedimenti governativi. Si deve inoltre aggiungere che tale comparto è stato penalizzato dalle avverse condizioni climatiche caratterizzate dall'elevata siccità che hanno determinato una bassa produzione degli impianti idroelettrici.
Il Gruppo ha viceversa confermato le proprie performance nell'ambito delle attività regolate della distribuzione del gas naturale, garantendo nel complesso una sostanziale stabilità dei risultati operativi.
Ciò detto, in attesa di un superamento dell'attuale congiuntura e del ritorno di condizioni di mercato più stabili, i risultati raggiunti e la solidità della situazione patrimoniale ci incoraggiano a proseguire nel percorso di sviluppo e di crescita delineato nel nostro piano strategico. Alla luce del risultato positivo conseguito nell'esercizio e nell'intento di riconoscere agli azionisti una remunerazione di soddisfazione, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre all'Assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,13 Euro per azione".
In data 21 dicembre 2021 Ascopiave S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione dal Gruppo EVA di sei impianti idroelettrici con una potenza nominale installata di 4,6 MW. L'operazione ha comportato l'acquisizione del 100% della società Fotovoltaica S.r.l., ora denominata Asco Renewables S.p.A., nella quale erano preventivamente confluite le partecipazioni detenute nelle società Eosforo S.r.l., Morina S.r.l. e Sangineto Energie S.r.l., proprietarie degli impianti idroelettrici oggetto della transazione e titolari delle relative concessioni per l'esercizio degli impianti. I valori patrimoniali delle società acquisite sono stati consolidati al 31 dicembre 2021 mentre, i risultati economici conseguiti dalle stesse, sono consolidati integralmente a decorrere dal 1° gennaio 2022.
In data 21 gennaio 2022 il Gruppo Ascopiave ha acquisito, tramite Asco Renewables S.p.A., una partecipazione del 60% nel capitale di Salinella Eolico S.r.l.. La società detenuta per il restante 40% da Renco S.p.A., ha in previsione la realizzazione di un parco eolico con potenza nominale sino a 21 MW, parte dei quali già autorizzati dalle autorità competenti e parte in fase avanzata di autorizzazione.
In data 28 gennaio 2022 Ascopiave S.p.A. ha acquisito il 79,74% del capitale sociale di Eusebio Energia S.r.l. (ora "Asco EG S.p.A."), società che esercisce 22 impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, di cui 21 centrali idroelettriche, per una potenza complessiva di 44 MW, site in Lombardia e Veneto e un parco eolico, composto da 14 pale da 1 MW ciascuna, sito in Campania.
Entrambe le società sono consolidate con il metodo integrale con effetto dal 1° gennaio 2022.


In data 1° aprile 2022 il Consorzio formato da Ascopiave S.p.A., ACEA S.p.A. e Iren S.p.A. ha perfezionato l'acquisizione dal Gruppo A2A di alcuni assets di distribuzione del gas naturale. Con questa operazione Ascopiave S.p.A. ha acquisito il 56,101% delle quote sociali di Romeo Gas S.p.A., società che detiene attività operative dirette ed una partecipazione del 78,441% nel capitale di Serenissima Gas S.p.A..
I dati economici e patrimoniali di entrambe le società sono stati consolidati integralmente con effetto dal 1° aprile 2022.
Per effetto dell'avvenuta scissione di un ramo d'azienda di Romeo Gas S.p.A. a favore del Gruppo ACEA, dal 1° ottobre 2022 è variata la compagine azionaria e il capitale sociale della società. A seguito della scissione, la partecipazione di Ascopiave S.p.A. in Romeo Gas S.p.A. è attualmente pari all' 80,293%.
Nell'ambito dell'operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzione del gas naturale effettuata da Ascopiave S.p.A. ed Iren è stata costituita, in data 18 novembre 2022, Romeo 2 S.r.l.. La Società, controllata da Edigas Distribuzione S.p.A. ed indirettamente da Ascopiave S.p.A., non risultava operativa alla data della costituzione. Si segnala che in data 31 gennaio 2023 si è perfezionata l'operazione ed il Gruppo Ascopiave, ha ceduto a Romeo 2 S.r.l. i rami di Romeo Gas S.p.A. ed Edigas Distribuzione S.p.A. concordati. Il Gruppo Ascopiave ha conseguentemente ceduto al Gruppo Iren le quote sociali di Romeo 2 S.r.l. mentre, il Gruppo Iren, ha ceduto al Gruppo Ascopiave le quote residue di Romeo Gas S.p.A.. A seguito dell'operazione Ascopiave S.p.A. è divenuto azionista unico di Romeo Gas S.p.A..
Le aggregazioni aziendali effettuate nell'esercizio 2022 sono provvisoriamente contabilizzate secondo quanto disposto dal principio contabile internazionale IFRS 3.62.
Il Gruppo Ascopiave chiude l'esercizio 2022 con ricavi consolidati pari a 163,7 milioni di Euro, rispetto ai 134,9 milioni di Euro registrati nell'esercizio 2021 (+21,3%). L'ampliamento del perimetro alle nuove società acquisite ha comportato l'iscrizione di ricavi per 24,9 milioni di Euro, di cui 11,6 milioni di Euro relativi ai settori idroelettrico ed eolico e 13,3 milioni di Euro relativi al settore della distribuzione gas. A parità di perimetro, il fatturato evidenzia una crescita legata principalmente a maggiori ricavi da titoli di efficienza energetica (+6,3 milioni di Euro), per effetto dei maggiori obiettivi assegnati per l'esercizio 2022, ed a maggiori ricavi per servizi resi a società del Gruppo (+4,7 milioni di Euro). Questi ultimi sono in particolare influenzati dall'iscrizione di una penale che le società EstEnergy S.p.A. ed Hera Comm S.p.A. (incorporanti delle società oggetto della partnership commerciale tra il Gruppo Ascopiave ed il Gruppo Hera del 2019) dovranno corrispondere ad Ascopiave S.p.A. in ragione del recesso anticipato da alcuni contratti di servizio. I ricavi da trasporto del gas evidenziano, invece, a parità di perimetro, una riduzione di 6,5 milioni di Euro, principalmente per la revisione del tasso di remunerazione del capitale investito previsto dalla regolazione tariffaria.
Il margine operativo lordo dell'esercizio 2022 si attesta a 77,9 milioni di Euro, in aumento rispetto ai 66,4 milioni di Euro dell'esercizio precedente (+17,4%).
Il contributo al margine operativo lordo dell'ampliamento del perimetro alle nuove società acquisite è positivo e pari a 8,9 milioni di Euro. Le società attive nei settori idroelettrico ed eolico, pur scontando gli effetti di una produzione penalizzata dalla siccità del periodo e dagli impatti dei provvedimenti governativi finalizzati al contenimento dei profitti delle aziende del comparto delle energie rinnovabili, contribuiscono positivamente al margine operativo lordo per 3,8 milioni di Euro, mentre le società neoacquisite operanti nella distribuzione gas contribuiscono per 5,1 milioni di Euro.
A parità di perimetro, il margine operativo lordo evidenzia una crescita di 2,6 milioni di Euro.
I ricavi tariffari sull'attività di distribuzione gas, registrano una diminuzione di 6,5 milioni di Euro, dovuto principalmente alla riduzione del tasso di remunerazione regolatorio disposta da ARERA, mentre il margine conseguito sui titoli di efficienza energetica peggiora di Euro 0,8 milioni. L'esercizio dell'opzione put sull'8% del capitale di EstEnergy S.p.A. ha inoltre determinato l'iscrizione di una plusvalenza di 9,5 milioni di Euro. La variazione del saldo delle voci di costo e di ricavo residuali, infine, ha influenzato positivamente il margine operativo lordo per 0,4 milioni di Euro. Tra gli scostamenti più significativi si segnalano maggiori ricavi per 4,0 milioni di Euro (di cui 6,5 milioni di Euro verso il Gruppo EstEnergy ed Hera Comm S.p.A. , per la cessazione


anticipata di alcuni contratti di servizio), solo parzialmente compensati da un maggior costo del personale per 2,0 milioni di Euro e dai maggiori costi per materiali, servizi e oneri diversi per 1,6 milioni di Euro.
Il risultato operativo dell'esercizio 2022 si attesta a 31,9 milioni di Euro, rispetto ai 33,8 milioni di Euro dell'esercizio precedente (-5,7%). Tale riduzione è determinata dai maggiori ammortamenti registrati nel periodo (+13,5 milioni di Euro), dovuti prevalentemente all'ampliamento del perimetro di consolidamento alle nuove società acquisite.
Il risultato netto consolidato, pari a 32,4 milioni di Euro, evidenzia una riduzione di 12,9 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente (-28,4%), dovuti principalmente alla diminuzione dei risultati della partecipata EstEnergy S.p.A..
I proventi finanziari netti, pari a -1,8 milioni di Euro, risultano in riduzione di 3,3 milioni di Euro rispetto all'esercizio 2021. Tale variazione è stata determinata da una crescita degli oneri finanziari per Euro 4,2 milioni di Euro, dovuta sia alla crescita dell'indebitamento finanziario che dei tassi di interesse passivi, che è stata solo parzialmente compensata dall'aumento dei proventi percepiti dalle partecipate Acsm-Agam S.p.A. (ora "Acinque S.p.A.") ed Hera Comm S.p.A. per Euro 0,8 milioni e dall'incremento degli altri proventi finanziari per Euro 0,1 milioni.
I risultati conseguiti dalle società consolidate con il metodo del patrimonio netto (il Gruppo EstEnergy e Cogeide S.p.A.) nell'esercizio 2022 contribuiscono al risultato economico del Gruppo Ascopiave in proporzione alla quota di partecipazione detenuta ed in misura pari a 7,9 milioni di Euro, in riduzione rispetto all'esercizio 2021 di 12,0 milioni di Euro.
Le imposte stanziate nell'esercizio 2022 pesano sul conto economico per 7,0 milioni di Euro ed accolgono l'ammontare del contributo straordinario sugli extra-profitti energetici, sancito nel Decreto Legge 21 del 21 marzo 2022 e pari ad Euro 1,5 milioni. Il tax rate, calcolato normalizzando il risultato ante imposte degli effetti del consolidamento della società consolidate con il metodo del patrimonio netto, dei dividendi incassati da partecipate e dalla plusvalenza realizzata dall'esercizio dell'opzione di vendita della partecipazione in Estenergy S.p.A. nonché, normalizzando le imposte dell'esercizio degli effetti correlati al contributo straordinario sugli extra profitti iscritto in relazione al Decreto Legge 21 del 21 marzo 2022, passa dal 31,2% del 31 dicembre 2021 al 33,6% al del 31 dicembre 2022.
Le attività destinate alla vendita (ossia relative ai perimetri aziendali di Romeo Gas S.p.A. ed Edigas Distribuzione S.p.A. che, sulla base degli accordi stipulati tra Ascopiave S.p.A. e gli altri soci della società, saranno scorporati a beneficio dei medesimi altri soci entro 12 mesi dal closing dell'acquisizione) hanno realizzato un risultato netto pari a Euro 1,5 milioni.
I volumi di gas distribuiti attraverso le reti gestite dalle società del Gruppo sono stati 1.472 milioni di metri cubi, in riduzione del 7,6% rispetto all'esercizio 2021.
Al 31 dicembre 2022 la rete gestita dal Gruppo ha una estensione di 14.614 chilometri e connette 901.970 utenti. Nel corso dell'esercizio 2022 gli impianti idroelettrici ed eolici gestiti dalle società del Gruppo, aventi una potenza complessiva di 62,5 MW, hanno prodotto 89,2 GWh di energia elettrica, dato pesantemente condizionato dalla significativa siccità del periodo.
Nel corso dell'esercizio 2022 il Gruppo ha realizzato investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali per 87,0 milioni di Euro, in aumento rispetto all'esercizio precedente di 33,7 milioni di Euro. Essi hanno riguardato principalmente lo sviluppo, la manutenzione e l'ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas.
In particolare, gli investimenti in reti e impianti sono stati pari a 58,0 milioni di Euro, di cui 15,6 milioni di Euro in allacciamenti, 26,1 milioni di Euro in ampliamenti, manutenzioni e potenziamenti della rete e 4,2 milioni di Euro in impianti di riduzione e preriscaldo. Gli investimenti in misuratori e correttori sono stati pari a 12,1 milioni di Euro.


Gli investimenti realizzati in energie rinnovabili sono risultati pari a 25,1 milioni di Euro e sono principalmente relativi alla costruzione, non ancora conclusa, di un parco eolico.
Nell'esercizio 2022 il Gruppo ha realizzato investimenti in acquisizioni aziendali per 149,3 milioni di Euro, dovuti principalmente all'acquisto delle partecipazioni attualmente detenute in Asco EG S.p.A., società attiva nel settore delle energie rinnovabili e in Romeo Gas S.p.A., che opera invece nel settore della distribuzione gas.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2022, pari a 411,8 milioni di Euro, ha registrato un incremento di 64,4 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2021.
Il flusso finanziario, complessivamente negativo, è stato determinato principalmente dai seguenti movimenti:
La società Capogruppo Ascopiave S.p.A. ha realizzato nel 2022 un utile netto di esercizio di 41,8 milioni di Euro, in diminuzione di 11,5 milioni di Euro rispetto all'esercizio 2021.
Alla data del 31 dicembre 2022 il patrimonio netto ammonta a 838,1 milioni di Euro, in aumento di 10,4 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente, mentre l'indebitamento finanziario netto si attesta a 330,8 milioni di Euro, registrando un incremento di 46,6 milioni di Euro.
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari ai sensi dell'art. 123-bis TUF, che sarà pubblicata contestualmente alla pubblicazione della Relazione finanziaria annuale 2022 (nonché pubblicata nella sezione "Corporate Governance" del sito internet).
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, in ottemperanza al Decreto Legislativo 254/2016 sulla pubblicazione di informazioni non finanziarie e in assoluta continuità con i principi di trasparenza e apertura dell'azienda.
La Società provvederà a mettere a disposizione del pubblico i suddetti documenti presso la sede della società, presso la società di gestione del mercato Borsa Italiana e diffusi e stoccati nel sistema "eMarket Storage" di Teleborsa S.r.l. e pubblicati sul sito internet www.gruppoascopiave.it entro i termini di legge.
In data 5 gennaio 2022, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, Ascopiave ha informato che è stata pubblicata nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it una versione aggiornata delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020. Tale aggiornamento ha avuto esclusivamente ad oggetto la variazione del numero dei diritti di voto in capo ad alcuni azionisti paciscenti per effetto della intervenuta maggiorazione dei diritti di voto, come comunicato da Ascopiave in data 7 ottobre 2021 e 5 novembre 2021. Ai sensi degli articoli 65-quinquies, 65-sexies e 65-septies del Regolamento Emittenti, il documento è stato messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" () di Spafid Connect S.p.A. (ora "Teleborsa S.r.l."), nonché nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it.
In data 21 gennaio 2022 il Gruppo Ascopiave ha comunicato di aver acquisito, tramite la società controllata Asco Renewables S.p.A., una partecipazione del 60% nel capitale di Salinella Eolico S.r.l. appartenente a Renco


S.p.A.. Salinella Eolico S.r.l., detenuta per il restante 40% da Renco S.p.A., ha in previsione la realizzazione di un parco eolico in Provincia di Catanzaro con potenza nominale sino a 21 MW. La costruzione del parco eolico, che verrà eseguita da Renco S.p.A., comporterà un investimento complessivo di circa 30 milioni di Euro.
In data 28 gennaio 2022 Ascopiave S.p.A. ha comunicato di aver perfezionato un ulteriore investimento nel settore delle energie rinnovabili relativa al settore idroelettrico ed eolico come previsto nel Piano Strategico 2020-2024. L'investimento è consistito nell'acquisizione da parte di Ascopiave della partecipazione di maggioranza, detenuta da Supermissile S.r.l, pari al 79,74% del capitale sociale di Eusebio Energia S.r.l., ora denominata "Asco EG S.p.A.") società attiva nel settore energetico. La società acquisita dispone di 22 impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, di cui 21 centrali idroelettriche, per una potenza complessiva di 44 MW, site in Lombardia e Veneto e un parco eolico, composto da 14 pale da 1 MW ciascuna, sito in Campania. Il prezzo corrisposto al closing per l'acquisizione della partecipazione di maggioranza di cui sopra è pari ad Euro 44,8 milioni e prevede un meccanismo di earn-out. La posizione finanziaria netta stimata di Eusebio al 31 dicembre 2021 è pari ad Euro 18,5 milioni. L'EBITDA preconsuntivo per l'esercizio 2021 di Eusebio è stimato pari a circa euro 13 milioni e per il 2022 ci si attende un risultato in linea con quello dell'esercizio precedente, al lordo delle compensazioni previste dal recente intervento normativo.
In data 31 gennaio 2022, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano strategico 2021-2025 del Gruppo. Il piano ha confermato gli indirizzi strategici indicati lo scorso anno, delineando un percorso di crescita sostenibile sia nel core business della distribuzione gas che in nuovi ambiti di attività, in particolare nei settori delle energie rinnovabili - in cui il Gruppo ha fatto il suo recente ingresso attraverso delle operazioni di M&A perfezionate negli ultimi due mesi - e dei green gas.
La Società ha comunicato che lo sviluppo avverrà in condizioni di equilibrio della struttura finanziaria, garantendo una distribuzione di dividendi stabile e remunerativa.
Gli highlights economico finanziari sono:
Il piano ha presentato uno scenario che valorizza l'eventuale aggiudicazione da parte del Gruppo di alcune gare per il servizio di distribuzione gas in ambiti territoriali minimi di interesse. Tale opportunità, che dipende, tra le altre cose, dalle effettive tempistiche di pubblicazione dei bandi di gara, ha comportato una stima di un ulteriore crescita dell'EBITDA al 2025 di 16 milioni di euro ed un incremento del volume degli investimenti di 59 milioni di euro.
In data 7 marzo 2022 Ascopiave S.p.A. ha comunicato che è divenuta efficace la maggiorazione del diritto di voto relativamente a n. 7.149.505 azioni ordinarie della Società, ai sensi dell'art. 127-quinquies del d.lgs. 98/1998 e all'art. 6 dello statuto sociale di Ascopiave. Per completezza, Ascopiave ha precisato altresì in pari data che – coerentemente con quanto disposto dall'art. 6.11 dello statuto sociale di Ascopiave - nel corso del mese di dicembre 2021 si è provveduto alla cancellazione dall'Elenco Speciale di n. 45.000 azioni ordinarie, a seguito di una comunicazione dell'intermediario del socio Asco Holding S.p.A., ricevuta dal soggetto incaricato della gestione dell'Elenco Speciale, avente ad oggetto il venir meno della titolarità del diritto reale legittimante l'iscrizione presso l'Elenco Speciale. Tali azioni erano state iscritte nell'Elenco Speciale in data 26 marzo 2020. Successivamente, in particolare in data 7 aprile 2022 e in data 6 maggio 2022, Ascopiave S.p.A. ha comunicato che è divenuta efficace la maggiorazione del diritto di voto di ulteriori azioni ordinarie della Società, ai sensi dell'art. 127- quinquies del d.lgs. 98/1998 e all'art. 6 dello statuto sociale di Ascopiave.
Pertanto, alla data odierna, le azioni ordinarie Ascopiave aventi diritto di voto maggiorato risultano complessivamente pari a n. 159.965.485 azioni. Si ricorda che l'art. 6 dello statuto sociale di Ascopiave prevede che a ciascuna azione appartenuta al medesimo azionista per un periodo continuativo di almeno ventiquattro mesi a decorrere dalla data di iscrizione nell'Elenco Speciale istituito ai sensi dell'art. 6.8 dello statuto sociale siano attribuiti due voti. La Società ha pubblicato, sulla base delle informazioni in possesso della Società, i dati relativi alle azioni in circolazione e al numero di diritti di voto esercitabili.


In data 1° aprile 2022, il Consorzio, formato da Ascopiave S.p.A., ACEA S.p.A. e Iren S.p.A., ha reso noto di aver perfezionato il closing dell'accordo con il Gruppo A2A per l'acquisizione di alcuni assets nell'ambito del servizio di distribuzione del gas naturale, come anticipato nel comunicato stampa del 31 dicembre 2021.
Il perimetro di attività oggetto dell'operazione comprende circa 157 mila utenti, distribuiti in 8 Regioni d'Italia, facenti parte di 24 ATEM, per circa 2.800 km di rete.
Il perimetro di interesse di Ascopiave S.p.A. è costituito da concessioni in 15 ATEM del Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia, per un totale di circa 114.300 PDR. La valutazione degli assets acquisiti in termini di Enterprise Value è pari a 73,2 milioni di Euro, inclusa la partecipazione del 79,37% nella società Serenissima Gas S.p.A., titolare di una parte delle concessioni del perimetro (circa 41.700 PDR).
Il perimetro di interesse di ACEA S.p.A. è costituito da concessioni in 5 ATEM, di cui 2 in Abruzzo, 2 in Molise e 1 in Campania, per un totale di circa 30.700 PDR. L'Enterprise Value è pari a 35,8 milioni di Euro.
Il perimetro di interesse di Iren S.p.A. è costituito da concessioni in 4 ATEM, di cui 1 in Lombardia e 3 in Emilia Romagna, per un totale di circa 12.000 PDR. L'Enterprise Value è pari a 16,4 milioni di Euro; la condizione sospensiva per la cessione del ramo d'azienda di proprietà di Retragas non si è avverata, pertanto il ramo è al momento escluso dal perimetro.
In data 25 aprile 2022, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, Ascopiave S.p.A. ha informato che è stato pubblicato nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it un aggiornamento delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020. Tale aggiornamento ha avuto ad esclusivo oggetto la variazione del numero dei diritti di voto in capo ad alcuni azionisti paciscenti per effetto dell'intervenuta maggiorazione dei diritti di voto, nonché il conferimento al patto di ulteriori azioni Ascopiave S.p.A. da parte di alcuni azionisti paciscenti.
Ai sensi degli articoli 65-quinquies, 65-sexies e 65-septies del Regolamento Emittenti, il documento è stato messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it), sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" () di Spafid Connect S.p.A. (ora "Teleborsa S.r.l."), nonché nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it.
Si è riunita in data 28 aprile 2022, sotto la presidenza del dott. Nicola Cecconato, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Ascopiave S.p.A..
L'Assemblea ordinaria degli Azionisti ha approvato il bilancio dell'esercizio e preso atto del bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2021 ed ha deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,165 Euro per azione, per un totale di 35,8 milioni di Euro, importo calcolato sulla base delle azioni in circolazione alla data di chiusura dell'esercizio 2021. Il dividendo ordinario è stato pagato il giorno 4 maggio 2022 con stacco della cedola, identificata con il numero 18, in data 2 maggio 2022 (record date il 3 maggio 2022).
L'Assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato, con voto vincolante, la prima sezione della relazione sulla politica sulla remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (il "TUF") (i.e., la politica sulla remunerazione per l'esercizio 2022).
L'Assemblea degli Azionisti ha altresì espresso voto consultivo favorevole sulla seconda sezione della relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF (i.e., la relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2021).
L'Assemblea degli Azionisti ha infine approvato l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione conferita dall'Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2021, per la parte non eseguita.
In data 28 aprile 2022 Ascopiave S.p.A. ha reso noto che è stato pubblicato nella sezione "Sostenibilità" del proprio sito internet il Bilancio di Sostenibilità 2021, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A. nella riunione del 21 aprile 2022, previo parere positivo del Comitato Sostenibilità. Il Bilancio di Sostenibilità illustra l'impegno della Società con riguardo ai fattori "Environmental, Social e Governance" e fornisce una panoramica delle iniziative promosse dal Gruppo Ascopiave in tema di responsabilità sociale d'impresa.
In data 1° ottobre 2022 è avvenuta la scissione parziale di Romeo Gas S.p.A. avviata in data 27 luglio 2022 a favore di Adistribuzione S.p.A. (Gruppo ACEA). Per l'effetto, è variata la compagine azionaria e il capitale sociale della società e la partecipazione di Ascopiave S.p.A. in Romeo Gas S.p.A. è salita all'80,293%. Ai fini dell'individuazione del compendio scisso e del calcolo dei conguagli, si è preso a riferimento il valore del


patrimonio netto della società scindenda al 1° aprile 2022, da ragguagliarsi al valore del patrimonio netto del perimetro oggetto di scissione alla data di efficacia della scissione, definito dalla somma algebrica dei saldi contabili degli elementi patrimoniali afferenti al compendio scisso.
Con efficacia dal 1° ottobre 2022 le società Ascotrade S.p.A., Ascopiave Energie S.p.A. e Blue Meta S.p.A., operanti nella vendita del gas ed energia elettrica, sono state fuse per incorporazione in EstEnergy S.p.A..
In data 6 ottobre 2022 Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022, inizialmente previsto per il 10 novembre 2022, si sarebbe tenuto il 3 novembre 2022, e che la presentazione analisti, inizialmente prevista per l'11 novembre 2022, si sarebbe tenuta il 3 novembre 2022.
In data 25 novembre 2022, il Gruppo Ascopiave e il Gruppo IREN, già soci di Romeo Gas S.p.A. rispettivamente con una quota dell'80,3% e del 19,7%, società costituita a seguito dell'aggiudicazione della gara per la cessione da parte del Gruppo A2A di concessioni nell'ambito del servizio di distribuzione del gas naturale, hanno convenuto una modifica degli accordi volta a razionalizzare la presenza nel Nord Ovest di Ascopiave e della controllata Edigas S.p.A. e l'uscita del Gruppo IREN dalla società Romeo Gas S.p.A..
In particolare, il nuovo accordo prevede:
In data 25 novembre 2022, è stato comunicato che, in esito all'operazione, il cui perfezionamento è stato previsto entro il 31 gennaio 2023 subordinatamente all'avveramento di talune condizioni sospensive, il Gruppo Ascopiave avrebbe ricevuto altresì un conguaglio monetario stimato in 3,4 milioni di euro.
In data 29 novembre 2022, il Gruppo Hera, tramite la controllata Acantho, e Ascopiave si sono aggiudicate la procedura a evidenza pubblica indetta da Asco Holding per la cessione del 92% delle azioni di Asco TLC, detenute dalla stessa Asco Holding e dalla C.C.I.A.A. di Treviso Belluno.
Asco TLC, società attiva dal 2001 nella prestazione di servizi ICT principalmente a clienti corporate e pubbliche amministrazioni, dispone di una rilevante rete territoriale di proprietà, dislocata in Veneto e Friuli-Venezia Giulia per oltre 2.200 km di dorsali di fibra ottica, 56 ponti di diffusione radio e 24 centrali xDSL in unbundling ed eroga i propri servizi a oltre 2.700 clienti.
Tale partnership costituisce un passaggio strategico nell'evoluzione del portafoglio di attività di Ascopiave e del Gruppo Hera nel settore IT, in linea con i piani industriali dei due gruppi. Rappresenta, inoltre, il primo step di un'operazione potenzialmente più ampia che porterebbe, attraverso la fusione per incorporazione di Asco TLC in Acantho, alla nascita di un operatore pluriregionale in grado di conseguire significative sinergie operative rispetto alle società stand alone, con benefici anche per i clienti.
Ascopiave e Acantho, in partnership con quote rispettivamente del 60% e del 40%, hanno superato la selezione avviata lo scorso aprile da Asco Holding e, dopo la fase di due diligence cui sono state invitate a fine luglio, hanno congiuntamente presentato il 3 novembre l'offerta vincolante, come previsto dalla procedura stessa.
È stato comunicato che il prezzo di acquisizione, sarebbe stato regolato per cassa, pari a 37,2 milioni di euro, a fronte di una posizione finanziaria netta normalizzata al 30 giugno 2022 pari a 0,1 milioni di euro.
Inoltre, è stato comunicato che il closing dell'operazione sarebbe stato subordinato all'avveramento delle condizioni sospensive previste dalla procedura, in particolare l'acquisizione dei necessari provvedimenti autorizzativi da parte degli enti competenti.
In data 1° dicembre 2022, il Gruppo Hera, tramite la controllata Hera Comm, e Ascopiave S.p.A. hanno siglato l'accordo per la cessione da parte di quest'ultima di una quota dell'8% del capitale di EstEnergy, la joint venture


commerciale nata nel 2019 e che costituisce il maggiore operatore energy del Nord-Est con oltre un milione di clienti. La cessione deriva dall'esercizio parziale dell'opzione di vendita detenuta da Ascopiave sulla propria partecipazione nella società, così come stabilito negli accordi sottoscritti tra le parti in occasione della costituzione della partnership.
Il valore di cessione ha come base il fair market value della società, stimato in 79,2 milioni di euro con pagamento nel mese di dicembre 2022.
Per effetto dell'operazione, che è stata perfezionata in data 29 dicembre 2022, la partecipazione del Gruppo Hera in EstEnergy è salita al 60% mentre Ascopiave continua a detenere il 40% del capitale sociale, rimanendo fermo il diritto di vendita su tale quota alle condizioni già definite, oltre al mantenimento degli attuali diritti di governance. L'operazione, che rientra nel quadro degli obiettivi annunciati nel proprio piano strategico, consente al Gruppo Ascopiave di migliorare la sostenibilità della propria struttura patrimoniale, contribuendo alla copertura finanziaria degli investimenti di medio periodo nelle attività core e di diversificazione. In parallelo il Gruppo Hera, in coerenza con gli obiettivi del proprio piano industriale, rafforza ulteriormente la propria presenza nel Nord Est, continuando a generare benefici concreti per clienti e comunità servite, attraverso servizi di qualità, investimenti, innovazione, tutela dell'ambiente e delle risorse.
In data 6 dicembre 2022, Ascopiave S.p.A., ai sensi dell'art. 2.6.2 del Regolamento dei mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., ha reso noto il calendario dei principali eventi economico – finanziari dell'anno 2023.
In data 29 dicembre 2022, facendo seguito al comunicato stampa diffuso il 29 novembre 2022, il Gruppo Hera e il Gruppo Ascopiave hanno reso noto di aver sottoscritto la documentazione contrattuale che disciplina l'acquisizione del 92% di Asco TLC da Asco Holding e dalla C.C.I.A.A. di Treviso-Belluno.
E' stato comunicato che il trasferimento delle azioni Asco TLC sarebbe avvenuto al closing dell'operazione, previsto nel primo trimestre 2023.
Questa partnership rappresenta un passaggio strategico nell'evoluzione del portafoglio di attività di Ascopiave e del Gruppo Hera nel settore IT-TLC, in linea con i piani industriali dei due gruppi.
Per maggior informazioni circa i dettagli della operazione, si rimanda a quanto reso noto con il comunicato stampa del 29 novembre 2022.
L'operazione costituisce per Ascopiave un'operazione con parti correlate, in ragione del fatto che Asco Holding controlla Ascopiave, senza comunque esercitare rispetto a quest'ultima attività di direzione e coordinamento.
L'operazione si qualifica come un'operazione di minore rilevanza, ai sensi del Regolamento Consob in materia di operazioni con parti correlate (di seguito "Regolamento"), nonché della relativa procedura adottata da Ascopiave, e ha ricevuto il parere favorevole, non vincolante, da parte del Comitato competente per le operazioni con parti correlate di Ascopiave.
Si precisa che, essendo la suddetta operazione qualificata quale operazione di minore rilevanza, non verrà pubblicato un documento informativo ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento.
Tra febbraio e marzo 2022 si è acceso il conflitto Russo-Ucraino e la tensione geopolitica internazionale è aumentata di giorno in giorno perdurando tutt'ora. I paesi membri della NATO hanno condannato l'invasione Russa dell'Ucraina ed hanno introdotto sanzioni contro la Russia via via sempre più stringenti. La situazione di incertezza e la tutt'ora perdurante crisi internazionale, hanno significativamente ravvivato l'andamento inflazionistico, già avviato nel 2021, interessando in primis il prezzo del gas naturale, del petrolio e, conseguentemente, dell'energia prodotta in larga misura da centrali turbogas. Tali dinamiche hanno successivamente traslato i loro effetti sugli altri beni di consumo che, per manifattura o trasporto degli stessi, richiedono il consumo di energia. In particolare, tra i più sensibili rispetto all'andamento delle commodity, hanno reagito i beni alimentari. Settore già in parte colpito dalla contrazione della produzione Ucraina e dalle ridotte esportazioni russe.
La spirale inflazionistica è stata altresì alimentata dalla diminuzione dei metri cubi di gas naturale consegnati all'Europa da Gazprom che ha ravvivato i prezzi della materia prima registrando significativi incrementi e notevoli fibrillazioni nei mercati per tutto l'anno raggiungendo, soprattutto nel periodo estivo, i picchi più alti. Ulteriore colpo all'offerta di gas naturale è stato inferto dagli incidenti verificatisi nel Mar Baltico in data 26 settembre e che hanno avuto ad oggetto i gasdotti nord stream 1 e 2. Le esplosioni hanno infatti danneggiato irreparabilmente i due gasdotti o, se non totalmente, li ha resi inutilizzabili per lungo tempo.
Il commercio mondiale ha inoltre patito notevoli ritardi a causa della chiusura di alcuni importanti porti commerciali di alcune aree del mondo. La scarsità di materie prime e di componentistica, come l'incertezza


energetica manifestatasi nel corso dell'anno hanno alimentato la fiamma inflazionistica che è ha continuato la sua corsa sino al termine dell'anno.
Per superare tali problematiche il Governo ha avviato un processo di sostituzione delle forniture al fine di diminuire la dipendenza dalla Russia in ambito energetico e gli accordi sino ad ora stipulati permettono la sostituzione parziale dei quantitativi di gas russo con crescita progressiva nei prossimi anni; il Governo ha inoltre varato diversi interventi legislativi mirati a calmierare l'aumento dei prezzi: come nel caso delle bollette e nel caso del prezzo dei carburanti alla pompa di benzina sancendo l'applicazione di sconti, mentre in altri costituendo bonus. Gli aiuti hanno attratto la maggior parte delle risorse disponibili nel bilancio dello Stato e, anche nella c.d. manovra di bilancio, hanno assorbito la parte più significativa degli scostamenti programmati.
Federal Reserve e Banca Centrale Europea, come le altre banche centrali del mondo, hanno avviato un processo di innalzamento dei tassi di interesse al fine frenare la corsa dell'inflazione ma al contempo cercare di scongiurarne una frenata eccessiva che potrebbe determinare una recessione nei rispettivi paesi. La prima in particolar modo ha eseguito incrementi più decisi e robusti.
Complice un quarto trimestre dell'anno particolarmente mite, la domanda di gas naturale ha registrato una significativa contrazione nel nostro paese, determinando con l'avvento del nuovo anno (2023) una corrispondente riduzione del prezzo della materia prima, che aveva già iniziato a flettersi nel mese di dicembre ma viste le punte registrate nei primi giorni del mese, non ha avuto modo di riflettersi sul prezzo al mercato finale. La flessione inizia ad essere viceversa percepibile nel 2023. Tale andamento potrebbe essere indice di un tendenziale riassorbimento dell'inflazione anche nell'area EURO come già avvenuto nel corso dell'autunno negli Stati Uniti..
L'inflazione complessiva dei prezzi al consumo nelle principali economie avanzate dovrebbe quindi ridursi per effetto delle politiche monetarie restrittive descritte, della contrazione della domanda e della riorganizzazione delle rotte del trasporto internazionale e la corrispondente normalizzazione di costi e tempi di consegna delle merci. Le proiezioni disegnate dagli enti istituzionali evidenziano un percorso che dovrebbe manifestare effetti positivi nel 2024, con un 2023 di transizione e permeato dagli effetti messi in atto al fine di arginare la corsa inflazionistica.
Gli scenari, nonostante alcuni indicatori siano in miglioramento, restano comunque incerti sia a causa del perdurare del conflitto russo-ucraino, sia a causa della modesta crescita attesa nel 2023 che potrebbe velocemente mutare in recessione qualora alcune variabili non reagiscano secondo aspettative.
Il management del Gruppo continua a monitorare i potenziali impatti sulle performance aziendali delle variabili macro economiche mediante l'utilizzo di indicatori esterni e valori elaborati internamente, gli impatti in termini di performance così da poter intervenire con eventuali misure correttive volte a mitigare gli effetti che potrebbero riflettersi sull'esecuzione del business.
In data 7 gennaio 2023, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, si informa che è stata pubblicata nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it una versione aggiornata delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020. Tale aggiornamento ha esclusivamente ad oggetto la variazione del numero dei diritti di voto in capo ad alcuni azionisti paciscenti per effetto della intervenuta maggiorazione dei diritti di voto, come da ultimo comunicato da Ascopiave in data 6 maggio 2022.
Ai sensi degli articoli 65-quinquies, 65-sexies e 65-septies del Regolamento Emittenti, il documento è a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" () di Teleborsa S.r.l., nonché nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it.
In data 13 gennaio 2023, Ascopiave S.p.A. ha reso noto che la presentazione analisti per l'approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, inizialmente prevista per il 10 marzo 2023, si terrà il 9 marzo 2023.
In data 23 febbraio 2023 Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, inizialmente previsto per il giorno 9 marzo 2023, si terrà il 7 marzo 2023, e che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 9 marzo 2023, si terrà il 7 marzo 2023. Inoltre, Ascopiave S.p.A. ha informato che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2023, inizialmente previsto per il giorno 3 agosto 2023, si terrà il 27 luglio 2023, e che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 4 agosto 2023, si terrà il 27 luglio 2023.


In data odierna Ascopiave S.p.A. rende noto che l'Assemblea degli Azionisti per l'approvazione del bilancio di esercizio e presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, inizialmente prevista per il giorno 26 aprile 2023, in prima convocazione, e il giorno 27 aprile 2023, in seconda convocazione, si terrà rispettivamente il 18 aprile 2023, in prima convocazione, e il 19 aprile 2023, in seconda convocazione.
Inoltre, Ascopiave S.p.A. rende noto che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 12 maggio 2023, si terrà in data 11 maggio 2023, e la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 10 novembre 2023, si terrà il 9 novembre 2023.
In data 31 gennaio 2023 Ascopiave e Iren hanno perfezionato l'operazione di razionalizzazione di alcuni assets nell'ambito del servizio di distribuzione del gas naturale (vedi comunicato stampa del 25 novembre 2022), a seguito dell'avveramento delle condizioni sospensive contrattualmente previste.
Complessivamente l'operazione di razionalizzazione degli assets ha comportato il riconoscimento di un conguaglio monetario pari a 3,6 milioni di euro in favore del Gruppo Ascopiave basato sulla differente redditività attesa. L'operazione appena conclusa evidenzia la volontà delle due società di razionalizzare le concessioni di distribuzione gas perseguendo il proprio piano strategico basandosi sulla continuità territoriale degli asset.
In data 9 febbraio 2022, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano strategico 2022-2026 del Gruppo.
Il piano conferma gli indirizzi strategici indicati lo scorso anno, delineando un percorso di crescita sostenibile nei core business della distribuzione gas e delle energie rinnovabili e in nuovi ambiti di attività.
Lo sviluppo avverrà in condizioni di equilibrio della struttura finanziaria, garantendo una distribuzione di dividendi remunerativa.
Il piano presenta uno scenario che valorizza l'eventuale aggiudicazione da parte del Gruppo di alcune gare per il servizio di distribuzione gas in ambiti territoriali minimi di interesse. Tale opportunità, che dipende, tra le altre cose, dalle effettive tempistiche di pubblicazione dei bandi di gara, comporta una stima di un'ulteriore crescita dell'EBITDA al 2026 di 21 milioni di euro ed un incremento del volume degli investimenti di 220 milioni di euro.
In data 23 febbraio 2023 Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il documento "Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A. agli Azionisti sulla futura composizione del Consiglio di Amministrazione" è stato pubblicato sul sito internet della Società (www.gruppoascopiave.it sezione "Investor relator" – "Assemblee") e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" () di Teleborsa S.r.l..
Per quanto riguarda l'attività di distribuzione del gas, nel 2023 il Gruppo continuerà ad essere impegnato nella normale gestione e conduzione del servizio e nello svolgimento delle attività propedeutiche alle prossime gare per l'affidamento delle concessioni. Nel caso in cui nel 2023 l'iter delle procedure di gara relative agli Ambiti di interesse per il Gruppo Ascopiave dovesse progredire, dati i tempi normalmente previsti per la presentazione delle offerte e quelli richiesti per la loro valutazione e per l'adozione delle decisioni di aggiudicazione da parte delle stazioni appaltanti, si ritiene che l'eventuale avvio delle nuove gestioni potrà avvenire successivamente alla chiusura dell'esercizio 2023 e dunque non sarà in grado di modificare il perimetro delle attività attualmente gestite. Si segnala che alcune concessioni attualmente nella titolarità della società Romeo Gas dovrebbero cessare, nell'esercizio 2023, a seguito dell'aggiudicazione della relativa gara d'Ambito (Udine 2) ad altro operatore. La RAB 2021 di tali concessioni, con oltre 4.300 utenti, ammonta a circa 2,6 milioni di euro.
In merito ai risultati economici, vista la sostanziale stabilità del quadro regolatorio, si prevedono risultati in linea con quelli dell'esercizio precedente.
Per quanto concerne gli obblighi di efficienza energetica il Decreto 21 maggio 2021 del Ministro della Transizione Ecologica ha determinato gli obiettivi nazionali di risparmio energetico per gli anni 2021-2024. Gli obiettivi stimati per il 2023 per le società di distribuzione del Gruppo sono superiori agli obblighi annuali previsti per l'anno 2022.
Per quanto riguarda la produzione e vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili, nel 2023, perdureranno nei primi sei mesi dell'anno gli effetti dei decreti emanati in materia di contenimento dei prezzi dell'energia.


Per quanto riguarda l'attività di vendita del gas ed energia elettrica, Ascopiave conseguirà i benefici del consolidamento della propria quota del risultato della partecipazione di minoranza detenuta in Est Energy e dei dividendi distribuiti da Hera Comm, società entrambe controllate dal Gruppo Hera. Ascopiave detiene delle opzioni di vendita su tali partecipazioni e non è esclusa l'eventualità che esse possano essere esercitate, in tutto o in parte, con un conseguente impatto sui risultati economici e sulla struttura finanziaria del Gruppo.
Si precisa che i risultati effettivi del 2023 potranno differire rispetto a quelli sopra indicativamente prospettati in relazione a diversi fattori tra cui: le condizioni macroeconomiche generali, l'impatto delle regolamentazioni in campo energetico ed in materia ambientale, l'evoluzione dell'emergenza sanitaria in corso, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business.
Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., in considerazione del risultato dell'esercizio e della solidità della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo, proporrà all'Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,13 Euro per azione, per un totale di 28,2 milioni di Euro, importo calcolato sulla base delle azioni in circolazione alla data di chiusura dell'esercizio 2022.
Ascopiave S.p.A. comunica che, se approvato in prima convocazione assembleare, il dividendo sarà messo in pagamento il giorno 4 maggio 2023 con stacco della cedola in data 2 maggio 2023 (record date il 3 maggio 2023).
Il Consiglio di Amministrazione non proporrà di destinare a riserva legale alcun importo in quanto la stessa è già pari al quinto del capitale sociale.
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea ordinaria degli azionisti il rinnovo dell'autorizzazione, ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile e 132 del TUF, del piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca (per la parte ineseguita) della precedente autorizzazione conferita dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 28 aprile 2022, che, per la parte relativa all'acquisto di azioni proprie, andrà in scadenza nei prossimi mesi.
L'Assemblea sarà chiamata ad autorizzare il Consiglio di Amministrazione a porre in essere atti di acquisto e di disposizione, in una o più volte, su base rotativa, di un numero massimo di azioni ordinarie corrispondente, alla data odierna, a 46.882.315 azioni del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, in maniera tale che la Società non venga a detenere in alcun momento una partecipazione superiore al 20% del capitale sociale della stessa, nel rispetto dei termini e delle condizioni determinate dall'Assemblea, nonché delle norme legislative e regolamentari applicabili.
L'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie è richiesta, in generale, per dotare la Società di un valido strumento per realizzare, tra le altre cose, nel rispetto delle disposizioni vigenti, operazioni di investimento coerenti con le linee strategiche della Società anche mediante scambio, permuta, conferimento, cessione o altro atto di disposizione di azioni proprie, per l'acquisizione di partecipazioni o pacchetti azionari o per altre operazioni sul capitale che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (quali a titolo esemplificativo fusioni, scissioni, emissioni di obbligazioni convertibili o warrant, ecc.).
L'autorizzazione viene inoltre richiesta al fine di consentire alla Società, nel rispetto delle disposizioni di tempo in tempo vigenti, di: (i) intervenire, anche tramite intermediari autorizzati, per favorire il regolare andamento delle negoziazioni e dei corsi, a fronte di fenomeni distorsivi legati a un eccesso di volatilità e/o a una scarsa liquidità degli scambi; (ii) offrire agli azionisti uno strumento addizionale di monetizzazione del proprio investimento; e (iii) acquisire azioni proprie da destinare, se del caso, al servizio di eventuali piani di incentivazione basati su azioni e riservati ad amministratori e/o dipendenti e/o collaboratori della Società o di altre società da questa controllate o della controllante.
Le operazioni di acquisto saranno eseguite sul mercato, in una o più volte, su base rotativa, secondo modalità operative stabilite nel Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, in conformità a quanto indicato dall'articolo 132 del TUF e dall'articolo 144-bis del Regolamento Emittenti o, comunque, secondo altre modalità consentite dalla normativa, anche regolamentare, pro-tempore vigente.
Per quanto riguarda gli atti di disposizione, la proposta di autorizzazione all'Assemblea prevede che tali operazioni potranno avvenire, in una o più volte, mediante adozione di qualunque modalità risulti opportuna in relazione alle finalità che saranno perseguite, ivi compresa: (i) la vendita da effettuarsi sul mercato anche per attività di trading o c.d. "ai blocchi"; (ii) la cessione a favore di amministratori, dipendenti, e/o collaboratori della Società e/o di società da essa controllate e/o della controllante in attuazione di piani di incentivazione; (iii) ogni altro atto di disposizione, nell'ambito di operazioni in relazione alle quali si renda opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari, anche mediante permuta o conferimento, oppure, infine, in


occasione di operazioni sul capitale che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (quali, a titolo esemplificativo, fusioni, scissioni, emissioni di obbligazioni convertibili o warrant).
La proposta all'Assemblea prevede che il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni sia stabilito di volta in volta per ciascuna singola operazione, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle prescrizioni regolamentari e delle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili, fermo restando che esso non potrà essere né superiore né inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione di acquisto.
Il corrispettivo unitario per l'alienazione delle azioni sarà stabilito di volta in volta per ciascuna singola operazione, fermo restando che esso non potrà essere inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione di alienazione (per tale intendendosi la data in cui è assunto l'impegno di alienazione, indipendentemente dalla data della relativa esecuzione). Tale limite minimo di corrispettivo non troverà applicazione in ipotesi di cessione a favore di amministratori, dipendenti e/o collaboratori della Società e/o di società da essa controllate e/o della controllante in attuazione di piani di incentivazione nonché in ipotesi di operazioni in relazione alle quali si renda opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari da realizzarsi anche mediante permuta o conferimento oppure in occasione di operazioni sul capitale che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (a titolo esemplificativo, fusioni, scissioni, emissioni di obbligazioni convertibili o warrant).
Ai sensi dell'art. 2357, primo comma, codice civile, è consentito l'acquisto di azioni proprie nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato. L'esborso massimo per l'acquisto di azioni proprie non potrà essere superiore all'ammontare degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato pari, con riferimento al progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, a Euro 521.814.994,52.
L'autorizzazione ad effettuare acquisti di azioni proprie è richiesta per una durata massima di 18 mesi a far tempo dalla data di rilascio dell'autorizzazione da parte dell'Assemblea.
All'Assemblea è altresì richiesta l'autorizzazione, senza limiti temporali, a disporre delle azioni già in portafoglio e di quelle che saranno eventualmente acquistate nel rispetto delle disposizioni normative vigenti.
Alla data del presente comunicato la Società possiede un numero di azioni proprie pari a 17.701.578 per un valore nominale di Euro 17.701.578 (pari al 7,551% del capitale sociale).
Nessuna società controllata dalla Società detiene azioni di Ascopiave.
Si conferma che l'acquisto di azioni proprie non è strumentale alla riduzione del capitale sociale della Società.
Per maggiori informazioni in merito si rinvia alla relazione predisposta dal Consiglio di Amministrazione che sarà messa a disposizione del pubblico con le modalità e nei termini previsti dalle disposizioni di legge e regolamentari vigenti.
Si comunica che, in data odierna, il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A. ha deliberato di convocare l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti per il giorno 18 aprile 2023 in prima convocazione e per il giorno 19 aprile 2023 in seconda convocazione, alle ore 15, presso lo Studio del Notaio Federico Tassinari, in Bologna (BO), Via Galliera, n. 8.
L'Assemblea degli Azionisti sarà chiamata a deliberare (i) sull'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 e sulla proposta di distribuzione dell'utile dell'esercizio; (iii) sull'approvazione della prima sezione della relazione sulla politica sulla remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (i.e. la politica sulla remunerazione per l'esercizio 2023) e voto consultivo, sulla seconda sezione della relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF (i.e. la relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2022); (iii) sulla nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione dei relativi compensi; (iv) sulla nomina del Collegio Sindacale e determinazione dei relativi compensi; (v) sull'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione conferita dall'Assemblea degli azionisti del 28 aprile 2022 per la parte ineseguita.
La Società ha deciso di avvalersi della facoltà prevista dall'articolo 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 recante "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19", convertito in legge con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27, la cui vigenza è stata prorogata dal comma 1 dell'art. 3, D.L. 228/2021, convertito dalla Legge 25 febbraio 2022, n. 15 e, da ultimo, dal comma 10-undecies dell'art. 3 del D.L. 198/2022, n. 198, convertito in legge con modificazioni dalla Legge n. 14/2023. (il "D.L. Cura Italia"). In particolare, come indicato nell'avviso di convocazione che verrà messo a disposizione del pubblico nei termini di legge, l'intervento in Assemblea da parte degli aventi diritto potrà avvenire esclusivamente mediante conferimento di delega (o subdelega) al rappresentante designato dalla Società.
Si rende noto che l'Avviso di convocazione dell'Assemblea degli Azionisti sarà messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket


Storage" () di Teleborsa S.r.l., nonché sul sito internet www.gruppoascopiave.it e l'estratto dell'avviso di convocazione sarà pubblicato su un quotidiano di diffusione nazionale. Si segnala infine che l'ulteriore documentazione relativa alla suddetta Assemblea degli Azionisti sarà messa a
disposizione del pubblico, nei termini e nei modi previsti dalla normativa di legge e regolamentare vigente e applicabile, presso la sede sociale, sul sito internet della Società www.gruppoascopiave.it e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" (**) di Teleborsa S.r.l..
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Riccardo Paggiaro, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Si allegano gli schemi di conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario Consolidati del Gruppo Ascopiave e gli analoghi schemi di Ascopiave S.p.A.
Si segnala che tali schemi e le note relative sono stati consegnati al Collegio Sindacale e alla Società di Revisione per le valutazioni di competenza.
Il Gruppo Ascopiave è uno dei principali operatori nazionali nel settore della distribuzione del gas naturale.
Il Gruppo detiene concessioni e affidamenti diretti per la gestione dell'attività in 308 Comuni, fornendo il servizio a oltre 890.000 utenti attraverso una rete di circa 14.500 chilometri. Ascopiave è inoltre partner del Gruppo Hera nella commercializzazione del gas e dell'energia elettrica, detenendo una partecipazione del 40% nella società Est Energy, primario operatore del settore con un portafoglio di oltre 1 milione di contratti di vendita ai consumatori finali, principalmente nelle regioni Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Lombardia.
Ascopiave è presente anche nel settore idrico, essendo socio e partner tecnologico della società Cogeide, che gestisce il servizio idrico integrato in 15 Comuni della Provincia di Bergamo, servendo un bacino di oltre 100 mila abitanti tramite una rete di 880 km.
Ascopiave è inoltre presente nel settore delle energie rinnovabili, detenendo 28 impianti di produzione di energia idroelettrica ed eolica con una potenza nominale istallata di 62,5 MW. Tramite la controllata Salinella Eolico S.r.l., inoltre, sta per avviare la realizzazione di un nuovo impianto eolico.
Ascopiave dal 12 dicembre 2006 è quotata sul segmento Euronext Star Milan di Borsa Italiana.
Contact: Community Group Ascopiave Giuliano Pasini Tel. 0438 / 980098 Gianandrea Gamba Roberto Zava - Media Relator Tel. 0422 / 416111 Cell. 335 / 1852403
Cell. 335 / 6085019 Giacomo Bignucolo – Investor Relator Cell. 335 / 1311193
Pieve di Soligo, 7 marzo 2023


Prospetti del bilancio consolidato
al 31 dicembre 2022


| (migliaia di Euro) | 31.12.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' | ||
| Attività non correnti | ||
| Avviamento | 61.346 | 49.272 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | 698.397 | 598.007 |
| Immobilizzazioni materiali | 138.432 | 58.012 |
| Partecipazioni in imprese controllate e collegate | 358.029 | 442.434 |
| Partecipazioni in altre imprese | 78.257 | 78.925 |
| Altre attività non correnti | 4.625 | 3.604 |
| Attività finanziarie non correnti | 2.868 | 2.864 |
| Attività per imposte anticipate | 39.252 | 31.565 |
| Attività non correnti | 1.381.206 | 1.264.683 |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 7.336 | 8.176 |
| Crediti commerciali | 20.104 | 26.786 |
| Altre attività correnti | 133.880 | 25.575 |
| Attività finanziarie correnti | 820 | 908 |
| Crediti tributari | 4.100 | 1.621 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 76.917 | 42.538 |
| Attività correnti su strumenti finanziari derivati | 6.661 | 267 |
| Attività correnti | 249.818 | 105.871 |
| Attivita non correnti destinate alla dismissione | 16.592 | 0 |
| Attività | 1.647.616 | 1.370.554 |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | ||
| Patrimonio netto Totale | ||
| Capitale sociale | 234.412 | 234.412 |
| Azioni proprie | (55.423) | (55.423) |
| Riserve e risultato | 687.291 | 689.555 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 866.280 | 868.544 |
| Patrimonio Netto di Minoranza | 20.123 | (39) |
| Patrimonio netto Totale | 886.403 | 868.505 |
| Passività non correnti | ||
| Fondi rischi ed oneri | 996 | 1.474 |
| Trattamento di fine rapporto | 5.011 | 4.491 |
| Obbligazioni in circolazione a lungo termine | 94.033 | 24.181 |
| Finanziamenti a medio e lungo termine | 178.538 | 161.488 |
| Altre passività non correnti | 37.458 | 29.067 |
| Passività finanziarie non correnti | 7.368 | 6.777 |
| Passività per imposte differite | 19.608 | 13.228 |
| Passività non correnti | 343.012 | 240.706 |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso banche e finanziamenti | 183.285 | 199.631 |
| Debiti commerciali | 180.195 | 34.401 |
| Debiti tributari | 1.336 | 1.284 |
| Altre passività correnti | 17.507 | 24.042 |
| Passività finanziarie correnti | 34.911 | 1.647 |
| Passività correnti su strumenti finanziari derivati | 164 | 338 |
| Passività correnti | 417.398 | 261.343 |
| Passività non correnti destinate alla dismissione | 803 | 0 |
| Passività | 761.213 | 502.049 |
| Passività e patrimonio netto | 1.647.616 | 1.370.554 |


| Esercizio | ||||
|---|---|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2022 | 2021 | ||
| Ricavi | 163.651 | 134.911 | ||
| Totale costi operativi | 85.765 | 68.564 | ||
| Costi acquisto altre materie prime | 2.876 | 2.063 | ||
| Costi per servizi | 50.968 | 38.728 | ||
| Costi del personale | 20.550 | 17.017 | ||
| Altri costi di gestione | 21.690 | 11.327 | ||
| Altri proventi | 10.319 | 571 | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 45.975 | 32.509 | ||
| Risultato operativo | 31.911 | 33.838 | ||
| Proventi finanziari | 4.412 | 3.526 | ||
| Oneri finanziari | 6.223 | 1.993 | ||
| Quota utile/(perdita) società contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 7.871 | 19.892 | ||
| Utile ante imposte | 37.971 | 55.263 | ||
| Imposte dell'esercizio | (6.999) | (9.937) | ||
| Risultato dell'esercizio | 30.972 | 45.326 | ||
| Risultato netto da attività cessate/in dismissione | 1.466 | 0 | ||
| Risultato netto del periodo | 32.438 | 45.326 | ||
| Risultato dell'esercizio di Gruppo | 32.664 | 45.326 | ||
| Risultato dell'esercizio di Minoranza | (226) | 0 | ||
| Altre componenti del Conto Economico Complessivo | ||||
| 1. componenti che saranno in futuro riclassificate nel conto economico | ||||
| Fair value derivati, variazione dell'esercizio al netto dell' effetto fiscale | 6.134 | 708 | ||
| Fair value derivati relativi a società collegate, variazione dell'esercizio al netto dell' effetto | ||||
| fiscale | (3.176) | 13.279 | ||
| 2. componenti che non saranno riclassificate nel conto economico | ||||
| (Perdita)/Utile attuariale su piani a benefici definiti al netto dell'effetto fiscale |
310 | 84 | ||
| Fair value valutazione partecipazione in altre imprese | (669) | |||
| Risultato del conto economico complessivo | 35.037 | 59.397 | ||
| Risultato netto complessivo del Gruppo | 35.104 | 59.397 | ||
| Risultato netto complessivo delle Minoranze | (67) | 0 | ||
| Utile base per azione | 0,151 | 0,209 | ||
| Utile netto diluito per azione | 0,151 | 0,209 | ||
N.b.: L'utile per azione è calcolato dividendo l'utile netto del periodo attribuibile agli azionisti della Società per il numero medio ponderato delle azioni al netto delle azioni proprie. Ai fini del calcolo dell'utile base per azione si precisa che al numeratore è stato utilizzato il risultato economico del periodo dedotto della quota attribuibile a terzi. Si segnala che non esistono dividendi privilegiati, conversione di azioni privilegiate e altri effetti simili che debbano rettificare il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale. L'utile diluito per azione risulta pari a quello per azione in quanto non esistono azioni ordinarie che potrebbero avere effetto diluitivo e non esistono azioni o warrant che potrebbero avere il medesimo effetto.


| (migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Azioni proprie | Riserve differenze attuariali IAS 19 |
Altre riserve | Utili a Nuovo |
Risultato dell'esercizio |
Patrimonio Netto del gruppo |
Risultato e Patrimonio Netto delle minoranze |
Totale Patrimonio Netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1 gennaio 2022 | 234.412 | 46.882 | (55.424) | (443) | 436.955 | 160.836 | 45.326 | 868.544 | (39) | 868.505 |
| Risultato dell'esercizio | 32.664 | 32.664 | (226) | 32.438 | ||||||
| Fair value derivati | 6.004 | 6.004 | 130 | 6.134 | ||||||
| Fair value derivati società collegate | (3.176) | (3.176) | (3.176) | |||||||
| Fair value partecipazioni in altre imprese | (669) | (669) | (669) | |||||||
| Attualizzazione TFR IAS 19 dell'esercizio | 281 | 281 | 29 | 310 | ||||||
| Totale risultato conto economico complessivo | 281 | 2.159 | (0) | 32.664 | 35.104 | (67) | 35.037 | |||
| Destinazione risultato 2021 | 17.495 | 27.831 | (45.326) | (0) | (0) | |||||
| Dividendi distribuiti ad azionisti di Ascopiave S.p.A. | (35.757) | (35.757) | (35.757) | |||||||
| Variazione interessenze partecipative società collegate | (1.611) | (1.611) | 20.229 | 18.618 | ||||||
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 234.412 | 46.882 | (55.424) | (162) | 454.998 | 152.910 | 32.664 | 866.280 | 20.123 | 886.403 |
| (migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Azioni proprie | Riserve differenze attuariali IAS 19 |
Altre riserve | Utili a Nuovo |
Risultato dell'esercizio |
Patrimonio Netto del gruppo |
Risultato e Patrimonio Netto delle minoranze |
Totale Patrimonio Netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1 gennaio 2021 | 234.412 | 46.882 | (55.628) | (527) | 433.301 | 136.762 | 58.701 | 853.903 | 0 | 853.903 |
| Risultato dell'esercizio | 45.326 | 45.326 | 45.326 | |||||||
| Altri movimenti | 708 | 708 | 708 | |||||||
| Fair value partecipazioni in altre imprese | 13.279 | 13.279 | 13.279 | |||||||
| Attualizzazione TFR IAS 19 dell'esercizio | 84 | 84 | 84 | |||||||
| Totale risultato conto economico complessivo | 84 | 13.987 | (0) | 45.326 | 59.397 | 0 | 59.397 | |||
| Destinazione risultato 2020 | 58.701 | (58.701) | (0) | (0) | ||||||
| Dividendi distribuiti ad azionisti di Ascopiave S.p.A. | (34.663) | (34.663) | (34.663) | |||||||
| Piani di incentivazione a lungo termine | 204 | (164) | 36 | 76 | 76 | |||||
| Variazione interessenze su società partecipate | (10.169) | (10.169) | (39) | (10.208) | ||||||
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 234.412 | 46.882 | (55.424) | (443) | 436.955 | 160.836 | 45.326 | 868.544 | (39) | 868.505 |


| Esercizio | ||
|---|---|---|
| (migliaia di Euro) | 2022 | 2021 |
| Utile complessivo dell'esercizio | 35.104 | 59.397 |
| Flussi cassa generati/(utilizzati) dall'attività operativa | ||
| Rettif.per raccordare l'utile netto alle disponibilità liquide | ||
| Risultato di pertinenza di terzi | (67) | 0 |
| Variazione fair value derivati relativi a società collegate, variazione dell'esercizio al netto dell' | ||
| effetto fiscale | 3.176 | (13.279) |
| Fair Value partecipazioni in altre imprese | 669 | 0 |
| Variazione riserve HA per MTM derivati | (6.134) | (708) |
| Variazione riserve su attualizzazioni TFR | (310) | (84) |
| Ammortamenti | 45.975 | 32.509 |
| Svalutazione immobilizzazioni e minusvalenze | 1.367 | 1.255 |
| Svalutazione dei crediti | 44 | 34 |
| Variazione del trattamento di fine rapporto | (412) | (195) |
| Attività/passività correnti su strumenti finanziari derivati | (6.568) | 5 |
| Variazione netta altri fondi | (698) | (1.155) |
| Valutazione imprese collegate con il metodo del patrimonio netto | (7.871) | (19.892) |
| Plusvalenze su cessioni partecipazioni | (9.210) | 0 |
| Proventi da partecipazioni | (4.307) | (3.495) |
| Altre variazioni di conto economico che non generano flussi finanziari | (597) | (1.278) |
| Interessi passivi pagati | (5.353) | (1.653) |
| Imposte pagate | (12.926) | (12.607) |
| Interessi passivi di competenza | 6.676 | 1.704 |
| Imposte di competenza | 6.999 | 9.937 |
| Totale rettifiche | 10.453 | (8.902) |
| Variazioni nelle attività e passività: | ||
| Rimanenze di magazzino | 1.103 | 6.737 |
| Crediti commerciali | 10.215 | 7.249 |
| Altre attività correnti | (92.874) | 27.246 |
| Debiti commerciali | 143.950 | (8.593) |
| Altre passività correnti | (15.600) | (2.244) |
| Altre attività non correnti | 2.539 | (188) |
| Altre passività non correnti | 3.630 | 2.035 |
| Totale variazioni attività e passività | 52.963 | 32.242 |
| Flussi cassa generati/(utilizzati) dall'attività operativa | 98.520 | 82.737 |
| Flussi di cassa generati/(utilizzati) dall'attività di investimento | ||
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | (61.720) | (51.469) |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | (25.181) | (1.393) |
| Cessioni/(Acquisizioni) di partecipazioni e acconti | (21.843) | (12.933) |
| Dividendi incassati da società partecipate | 25.459 | 20.862 |
| Flussi di cassa generati/(utilizzati) dall'attività di investimento | (83.285) | (44.933) |
| Flussi di cassa generati(utilizzati) dall'attività finanziaria | ||
| Variaz.netta debiti verso banche e finanziamenti a breve | (126.289) | (55.047) |
| Variazione netta attività, passività finanziarie correnti | 22.458 | 22 |
| Accensione prestiti obbligazionari | 69.851 | 24.181 |
| Acquisto / Cessione azioni proprie | 0 | 39 |
| Accensioni finanziamenti e mutui | 612.000 | 288.000 |
| Rimborsi finanziamenti e mutui | (523.120) | (239.700) |
| Dividendi distribuiti a azionisti Ascopiave S.p.A. | (35.757) | (34.663) |
| Flussi di cassa generati(utilizzati) dall'attività finanziaria | 19.143 | (17.168) |
| Variazione delle disponibilità liquide | 34.378 | 20.636 |
| Disponibilità correnti dell'esercizio precedente | 42.539 | 21.902 |
| Disponibilità correnti dell'esercizio corrente | 76.917 | 42.538 |


Prospetti di bilancio
al 31 dicembre 2022


| (Euro) | 31.12.2022 | 31.12.2021 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' | ||
| Attivita non correnti | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali | 6.685 | 10.192 |
| Immobilizzazioni materiali | 24.216.473 | 25.344.465 |
| Partecipazioni in imprese controllate e collegate | 1.054.002.001 | 1.002.949.698 |
| Partecipazioni in altre imprese | 78.254.328 | 78.923.328 |
| Altre attività non correnti | 513.638 | 508.481 |
| Attività finanziarie non correnti | 2.510.252 | 2.864.272 |
| Crediti per imposte anticipate | 1.080.793 | 1.194.068 |
| Attivita non correnti | 1.160.584.170 | 1.111.794.503 |
| Attività correnti | ||
| Crediti commerciali | 13.727.613 | 3.402.239 |
| Altre attività correnti | 6.252.146 | 6.362.457 |
| Attività finanziarie correnti | 87.456.379 | 59.835.424 |
| Crediti tributari | 2.323.381 | 591.428 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 70.880.619 | 39.489.427 |
| Attività correnti su strumenti finanziari derivati | 6.586.046 | 264.933 |
| Attività correnti | 187.226.183 | 109.945.909 |
| Attività | 1.347.810.352 | 1.221.740.412 |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | ||
| Patrimonio netto Totale | ||
| Capitale sociale | 234.411.575 | 234.411.575 |
| Azioni proprie | (55.423.270) | (55.423.270) |
| Riserve e risultato | 659.072.109 | 648.677.298 |
| Patrimonio netto Totale | 838.060.414 | 827.665.603 |
| Passività non correnti | ||
| Fondi rischi ed oneri | 474.621 | 320.119 |
| Trattamento di fine rapporto | 211.770 | 261.459 |
| Obbligazioni in circolazione a lungo termine | 94.032.829 | 24.181.367 |
| Finanziamenti a medio e lungo termine | 169.494.811 | 155.368.135 |
| Altre passività non correnti | 10.690 | 10.690 |
| Passività finanziarie non correnti | 43.094 | 110.424 |
| Debiti per imposte differite | 5.588 | 5.588 |
| Passività non correnti | 264.273.403 | 180.257.782 |
| Passività correnti | ||
| Debiti verso banche e finanziamenti | 181.888.200 | 199.630.621 |
| Debiti commerciali | 3.148.570 | 2.559.797 |
| Altre passività correnti | 7.422.684 | 4.390.383 |
| Passività finanziarie correnti | 51.864.991 | 7.127.030 |
| Passività correnti su strumenti finanziari derivati | 1.152.090 | 109.196 |
| Passività correnti | 245.476.535 | 213.817.027 |
| Passività | 509.749.938 | 394.074.809 |
| Passività e patrimonio netto | 1.347.810.352 | 1.221.740.412 |


| Esercizio | ||||
|---|---|---|---|---|
| (Euro) | 2022 | 2021 | ||
| Ricavi | 70.898.960 | 72.794.827 | ||
| Distribuzione dividendi da società partecipate | 51.786.308 | 58.957.802 | ||
| Altri ricavi | 19.112.652 | 13.837.025 | ||
| Totale costi operativi | 24.059.410 | 17.717.020 | ||
| Costi per servizi | 11.106.833 | 10.603.439 | ||
| Costi del personale | 7.837.875 | 6.511.294 | ||
| Altri costi di gestione | 12.966.452 | 997.037 | ||
| Altri proventi | 7.851.750 | 394.750 | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | 1.516.235 | 1.498.114 | ||
| Risultato operativo | 45.323.315 | 53.579.693 | ||
| Proventi finanziari | 652.828 | 202.869 | ||
| Oneri finanziari | 5.441.793 | 1.954.553 | ||
| Svalutazione partecipazioni società controllate | 306.278 | 0 | ||
| Utile / (Perdita) ante imposte | 40.228.072 | 51.828.008 | ||
| Imposte dell'esecizio | 1.565.155 | 1.424.425 | ||
| Risultato dell'esercizio | 41.793.226 | 53.252.433 | ||
| Conto Economico Complessivo | ||||
| 1. componenti che saranno riclassificate nel conto economico | ||||
| Fair value derivati, variazione delll'esercizio al netto dell'effetto fiscale | 4.934.465 | 708.385 | ||
| 2. componenti che non saranno riclassificate nel conto economico | ||||
| (Perdita)/Utile attuariale si piani a benefici definiti | 19.705 | 6.144 | ||
| Fair value valutazione partecipazione in altre imprese | (669.000) | 0 | ||
| Risultato del conto economico complessivo | 46.078.395 | 53.966.962 |


| (Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale | Azioni proprie | Altre riserve | Riserve differenze attuariali IAS 19 |
Risultato dell'esercizio |
Totale Patrimonio Netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2022 | 234.411.575 | 46.882.315 | (55.423.270) | 548.579.270 | (36.720) | 53.252.433 | 827.665.603 |
| Risultato dell'esercizio | 41.793.226 | 41.793.226 | |||||
| Attualizzazione TFR IAS 19 dell'esercizio | 19.705 | 19.705 | |||||
| Fair value valutazione partecipazione in altre imprese | (669.000) | (669.000) | |||||
| Fair value derivati | 4.934.465 | 4.934.465 | |||||
| Totale risultato conto economico complessivo | 4.265.465 | 19.705 | 41.793.226 | 46.078.395 | |||
| Destinazione risultato 2021 | 53.252.433 | (53.252.433) | (0) | ||||
| Distribuzione dividendi | (35.757.150) | (35.757.150) | |||||
| Piani incentivazione a lungo termine | 73.565 | 73.565 | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 234.411.575 | 46.882.315 | (55.423.270) | 570.413.584 | (17.016) | 41.793.226 | 838.060.414 |
| (Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale | Azioni proprie | Altre riserve | Riserve differenze attuariali IAS 19 |
Risultato dell'esercizio |
Totale Patrimonio Netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 1° gennaio 2021 | 234.411.575 | 46.882.315 | (55.627.661) | 546.731.444 | (42.864) | 35.931.686 | 808.286.495 |
| Risultato dell'esercizio | 53.252.433 | 53.252.433 | |||||
| Attualizzazione TFR IAS 19 dell'esercizio | 6.144 | 6.144 | |||||
| Altri movimenti | 708.385 | 708.385 | |||||
| Totale risultato conto economico complessivo | 708.385 | 6.144 | 53.252.433 | 53.966.962 | |||
| Destinazione risultato 2020 | 35.931.686 | (35.931.686) | (0) | ||||
| Distribuzione dividendi | (34.663.155) | (34.663.155) | |||||
| Piani incentivazione a lungo termine | 204 | (129.089) | 75.301 | ||||
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 234.411.575 | 46.882.315 | (55.423.270) | 548.579.270 | (36.720) | 53.252.433 | 827.665.603 |


| Esercizio | ||
|---|---|---|
| Euro) | 2022 | 2021 |
| Utile complessivo dell'esercizio | 41.793.226 | 53.966.962 |
| Flussi cassa generati/(utilizzati) dall'attività operativa | ||
| Rettifiche per raccordare l'utile netto alle disponibilità liquide | ||
| Variazione riserve HA per MTM derivati | 4.934.465 | (708.385) |
| Variazione riserve su attualizzazioni TFR | 19.705 | (6.144) |
| Fair Value partecipazioni | (669.000) | 0 |
| Ammortamenti | 1.516.235 | 1.498.114 |
| Svalutazione immobilizzazioni e minusvalenze | 0 | 5.330 |
| Svalutazione dei crediti | 0 | 1.445 |
| Variazione del trattamento di fine rapporto | (29.984) | 9.492 |
| Attività/passività correnti su strumenti finanziari | (343.753) | 5.115 |
| Variazione netta altri fondi | 154.502 | (951.043) |
| Svalutazioni/(Plusvalenze) su partecipazioni | (7.402.108) | 0 |
| Interessi passivi pagati | (5.888.879) | (1.643.998) |
| Interessi passivi di competenza | 5.900.393 | 1.681.231 |
| Imposte pagate | (8.259.112) | (3.984.314) |
| Imposte di competenza | 1.565.155 | (1.424.425) |
| Totale rettifiche | (8.502.383) | (5.517.583) |
| Variazioni nelle attività e passività: | ||
| Crediti commerciali | (10.325.374) | 1.022.180 |
| Altre attività correnti | 110.312 | 3.688.494 |
| Debiti commerciali | 588.773 | 168.184 |
| Altre passività correnti | 8.174.435 | 9.152.898 |
| Altre attività non correnti | (5.157) | 755.958 |
| Altre passività non correnti | 0 | 1.890 |
| Totale variazioni attività e passività | (1.457.011) | 14.789.604 |
| Flussi cassa generati/(utilizzati) dall'attività operativa | 31.833.833 | 63.238.983 |
| Flussi di cassa generati/(utilizzati) dall'attività di investimento | ||
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 0 | (3.150) |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | (384.738) | (658.016) |
| Cessioni/(Acquisizioni) di partecipazioni e acconti | (43.650.194) | (14.329.405) |
| Flussi di cassa generati/(utilizzati) dall'attività di investimento | (44.034.932) | (14.990.571) |
| Flussi di cassa generati(utilizzati) dall'attività finanziaria | ||
| Variazione netta debiti verso altri finanziatori | (67.331) | 22.079 |
| Variaz.netta debiti verso banche e finanziamenti a breve | (98.615.746) | (55.041.781) |
| Variazione netta attività, passività finanziarie correnti e non correnti | (31.552.104) | (325.143) |
| Variazione netta finanziamenti verso collegate | 44.733.159 | (12.004.861) |
| Variazione netta (Acquisto) / Cessione azioni proprie | 0 | 204.390 |
| Accensione prestiti obbligazionari | 69.851.462 | 24.181.367 |
| Accensioni finanziamenti e mutui | 612.000.000 | 288.000.000 |
| Rimborsi finanziamenti e mutui | (517.000.000) | (239.700.000) |
| Dividendi distribuiti ad azionisti | (35.757.150) | (34.663.155) |
| Flussi di cassa generati(utilizzati) dall'attività finanziaria | 43.592.291 | (29.327.103) |
| Variazione delle disponibilità liquide | 31.391.192 | 18.921.309 |
| Disponibilità correnti esercizio precedente | 39.489.427 | 20.568.118 |
| Disponibilità correnti esercizio corrente | 70.880.619 | 39.489.427 |
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