Earnings Release • Aug 4, 2016
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0887-17-2016 |
Data/Ora Ricezione 04 Agosto 2016 07:34:11 |
MTA - Star | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | ASCOPIAVE | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 77938 | |
| Nome utilizzatore | : | ASCOPIAVEN01 - Rossetto | |
| Tipologia | : | AVVI 02; IRAG 02 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 04 Agosto 2016 07:34:11 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 04 Agosto 2016 07:49:12 | |
| Oggetto | : | Approvata la relazione finanziaria crescita. |
semestrale al 30 giugno 2016. Risultati in |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
ASCOPIAVE: Approvata dal Consiglio di Amministrazione la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016. In continua e significativa crescita il margine operativo e l'utile netto del semestre.
Margine Operativo Lordo a Euro 48,9 milioni, in crescita rispetto al primo semestre 2015 (Euro 42,4 milioni) Risultato operativo a Euro 37,7 milioni, in miglioramento rispetto al primo semestre 2015 (Euro 30,4 milioni) Utile Netto Consolidato pari a Euro 29,2 milioni, in crescita rispetto al primo semestre 2015 (Euro 24,1 milioni) Posizione Finanziaria Netta pari a Euro 46,6 milioni, in rilevante miglioramento rispetto al dato al 31 dicembre 2015 (Euro 114,0 milioni)
Rapporto debito/patrimonio netto pari a 0,11, tra i migliori del settore
Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi ieri sotto la presidenza di Fulvio Zugno, ha preso visione e approvato la relazione finanziaria semestrale del Gruppo Ascopiave al 30 giugno 2016, redatta in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Il Presidente dott. Fulvio Zugno ha commentato: "Nel primo semestre dell'anno in corso il Gruppo ha conseguito risultati eccellenti, evidenziando una crescita a doppia cifra nei margini e nell'utile netto. I margini conseguiti testimoniano l'importanza dell'attuazione delle politiche di razionalizzazione ed omogeneizzazione dei processi a livello di Gruppo, che hanno prodotto ingenti sinergie di carattere tecnico-operativo ed ottimizzato i servizi condivisi, pur mantenendo i punti di forza della territorialità delle entità coinvolte.
La robustezza organizzativa del gruppo e la chiarezza nella definizione degli obiettivi hanno permesso di realizzare un'oculata gestione economica ed una struttura finanziaria equilibrata, in costante miglioramento.
Sulla base di tali presupposti, ci sentiamo forti dell'implementazione delle azioni strategiche mirate al consolidamento della posizione del Gruppo nel mercato, in coerenza con gli obiettivi di lungo periodo."
Il Direttore Generale di Ascopiave S.p.A., dott. Roberto Gumirato, ha dichiarato: "Abbiamo rilevato dei valori economicofinanziari superiori alle aspettative, risultato di un percorso continuo di razionalizzazione ed innovazione dei processi interni e di quelli orientati verso l'esterno dell'impresa. Tali politiche sono fonte di un vigore organizzativo che permette al Gruppo di rispondere prontamente ed in maniera elastica alle sollecitazioni del mercato, anche riadeguando gli indirizzi strategici, e di aderire tempestivamente alle modifiche normative di settore.
L'incremento della marginalità ha interessato tutte le aree di Business, grazie a efficaci e sinergiche politiche commerciali e di approvvigionamento.
La solidità delle scelte strategiche adottate non ci ha permesso solo di realizzare consistenti risultati in termini economici e patrimoniali, ma anche di consolidare la fiducia degli investitori nell'operato del gruppo, che ritroviamo nella progressiva crescita del valore azionario del titolo Ascopiave."
Il Gruppo Ascopiave chiude il primo semestre 2016 con ricavi consolidati a 265,8 milioni di Euro, rispetto ai 321,6 milioni di Euro registrati nei primi sei mesi del 2015 (-17,3%). Il decremento dei ricavi è determinato in prevalenza dalla riduzione dei ricavi da vendite di gas naturale (-58,7 milioni di Euro), dovuta sia ai minori volumi di gas venduti che ad una flessione dei prezzi di vendita unitari.
Il margine operativo lordo del primo semestre 2016 si attesta a 48,9 milioni di Euro, in aumento rispetto ai 42,4 milioni di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente (+15,4%).
Il margine commerciale sull'attività di vendita di gas risulta in crescita di 4,9 milioni di Euro rispetto ai primi sei mesi del 2015. Tale variazione positiva è dovuta all'aumento della marginalità unitaria, a fronte dei minori volumi di gas venduti. Il margine commerciale sull'attività di vendita di energia elettrica è in miglioramento di 1,0 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
La variazione del saldo delle voci di costo e di ricavo residuali ha positivamente contribuito alla formazione del margine operativo lordo (+0,5 milioni di Euro). Tra gli scostamenti più significativi si segnalano, un aumento delle sopravvenienze attive per complessivi 0,7 milioni di Euro, oltre ad una generale diminuzione dei costi per servizi e altri oneri afferenti alla gestione caratteristica (+0,7 milioni di Euro). Tali miglioramenti hanno compensato una riduzione del margine sull'attività di gestione degli obblighi di efficienza energetica, pari a 0,1 milioni di Euro, una riduzione dei ricavi tariffari della distribuzione del gas per 0,7 milioni di Euro e una crescita del costo del personale per 0,1 milioni di Euro.
Il risultato operativo del primo semestre 2016 si attesta a 37,7 milioni di Euro, rispetto ai 30,4 milioni di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente (+24,0%).
A determinare tale risultato ha contribuito, oltre al miglioramento del margine operativo lordo, il minore accantonamento al fondo svalutazione crediti (+1,1 milioni di Euro), parzialmente compensato dalla crescita degli ammortamenti (-0,3 milioni di Euro).
Il risultato netto consolidato si attesta a 29,2 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 24,1 milioni di Euro dei primi sei mesi dell'esercizio 2015 (+21,5%).
Il consolidamento con il metodo del patrimonio netto delle società a controllo congiunto e della collegata Sinergie Italiane S.r.l. in liquidazione ha comportato lo stanziamento di proventi per 4,2 milioni di Euro, a fronte di 3,9 milioni di Euro dello stesso periodo dell'esercizio 2015. Si segnala che nel primo semestre dell'esercizio 2016 l'apporto al conto economico consolidato della collegata in liquidazione è risultato positivo per Euro 0,5 milioni (0,7 milioni nel primo semestre 2015).
Gli oneri finanziari netti, pari a 0,3 milioni di Euro, risultano in crescita di 0,1 milioni di Euro (+46,0%) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
Le imposte stanziate a conto economico, pari a 12,4 milioni di Euro, aumentano di 2,3 milioni di Euro (+22,6%), per effetto del maggiore imponibile fiscale.
Il tax rate, calcolato normalizzando il risultato ante imposte dei proventi delle società consolidate con il metodo del patrimonio netto, passa dal 33,3% al 33,0%.
Le società a controllo congiunto consolidate con il metodo del patrimonio netto hanno realizzato nel primo semestre dell'esercizio 2016 un margine operativo lordo pro quota consolidamento pari a 7,4 milioni di Euro, in aumento di 0,8 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
I volumi di gas venduti dalle società consolidate integralmente, nel primo semestre dell'esercizio 2016, sono stati pari a 462,0 milioni di metri cubi, segnando una riduzione del 3,3% rispetto ai primi sei mesi dell'esercizio 2015.
Le società consolidate con il metodo del patrimonio netto hanno venduto, pro-quota consolidamento, complessivamente 78,7 milioni di metri cubi di gas, con un decremento del 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Per quanto concerne l'attività di distribuzione del gas, i volumi di gas erogati attraverso le reti gestite dalle società consolidate integralmente sono stati 449,7 milioni di metri cubi, segnando una crescita dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
A questi si aggiungono i 41,6 milioni di metri cubi pro quota, distribuiti dalla società Unigas Distribuzione S.r.l., consolidata con il metodo del patrimonio netto.
Gli investimenti realizzati in immobilizzazioni immateriali e materiali dalle società consolidate con il metodo integrale nel primo semestre dell'esercizio 2016 ammontano a 9,6 milioni di Euro e hanno riguardato principalmente lo sviluppo, la manutenzione e l'ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas.
In particolare, gli investimenti in reti e impianti sono stati pari a 5,6 milioni di Euro, di cui 2,7 milioni di Euro in allacciamenti, 2,4 milioni di Euro in ampliamenti e potenziamenti della rete e 0,5 milioni di Euro in manutenzioni, prevalentemente relative ad impianti di riduzione e preriscaldo. Gli investimenti in misuratori e correttori sono stati pari a 2,7 milioni di Euro.
Gli investimenti realizzati in immobilizzazioni immateriali e materiali dalle società consolidate con il metodo del patrimonio netto ammontano a 0,5 milioni di Euro e sono anch'essi relativi principalmente a reti ed impianti metano.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2016, pari a 46,6 milioni di Euro, è migliorata di 67,4 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2015.
Il flusso finanziario positivo è stato determinato principalmente dai seguenti movimenti:
il flusso di cassa reddituale (cash flow) ha generato risorse finanziarie per 40,5 milioni di Euro;
gli investimenti netti in immobilizzazioni hanno comportato uscite di cassa per 8,9 milioni di Euro;
la gestione del capitale circolante netto operativo e la gestione del capitale netto fiscale hanno generato risorse complessivamente per 65,8 milioni di Euro;
la distribuzione di dividendi al netto dei dividendi incassati dalle società consolidate con il metodo del patrimonio netto e di altre movimentazioni del patrimonio netto ha comportato uscite finanziarie per 29,9 milioni di Euro.
Il rapporto debito/patrimonio netto al 30 giugno 2016 è pari a 0,11 (0,27 al 31 dicembre 2015), tra i migliori del settore.
In data 18 gennaio 2016 Ascopiave S.p.A., insieme con altri operatori, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la Sentenza del T.A.R. della Lombardia n. 2221/2015 concernente la regolazione tariffaria della distribuzione del gas.
Nel mese di febbraio 2016 è stata approvata la Legge n. 21/2016, contenente alcune disposizioni riguardanti la distribuzione del gas. In particolare, l'articolo 3 differisce le scadenze di pubblicazione dei bandi previste dalla precedente normativa da un massimo di 14 mesi ad un minimo di 5 mesi, a seconda del raggruppamento di cui fa parte l'Ambito Territoriale Minimo. Scaduti i termini per la pubblicazione dei bandi da parte delle stazioni appaltanti designate dai Comuni, la nuova normativa prevede che la Regione competente sull'Ambito assegni ulteriori sei mesi per provvedere, decorsi i quali avrà facoltà di avviare la gara nominando un commissario ad acta. Decorsi due mesi in assenza di tale nomina, il Ministero dello Sviluppo Economico, sentita la Regione, potrà intervenire nominando un proprio commissario ad acta. La legge ha inoltre abolito le sanzioni in capo ai Comuni previste dalla precedente normativa nell'ipotesi di ritardata pubblicazione dei bandi di gara.
In data 18 marzo 2016 è stata costituita la società AP Reti Gas S.p.A. con capitale sociale di Euro 200 migliaia interamente versato, controllata al 100% da Ascopiave S.p.A.. La società ha ricevuto in conferimento, con efficacia dal 1 luglio 2016, il ramo d'azienda relativo alla distribuzione del gas naturale di Ascopiave S.p.A., in ottemperanza agli obblighi di separazione funzionale (unbundling) fra attività di vendita e attività di distribuzione del gas naturale integrate in uno stesso gruppo societario.
L'assetto di governance di AP Reti Gas S.p.A. è stato definito nell'ambito di un intervento strategico volto a razionalizzare la struttura societaria del Gruppo, a rinforzare la focalizzazione per attività di business e a garantire l'allineamento con la normativa unbundling.
Il Consiglio di Amministrazione di AP Reti Gas S.p.A. è interamente costituito da membri provenienti dal Top Management di Ascopiave, in particolare, il dott. Roberto Gumirato, Direttore Generale di Ascopiave S.p.A., riveste l'incarico di Presidente non esecutivo e completano la composizione del Consiglio di Amministrazione l'ing. Antonio Vendraminelli, il dott. Giacomo Bignucolo, il dott. Riccardo Paggiaro e l'ing. Chiara Gabrel.
In data 10 febbraio 2014 era stato perfezionato l'acquisto da Veritas S.p.A. della quota rimanente del capitale di Veritas Energia S.p.A., assumendo quindi il controllo totalitario della società, a fronte del riconoscimento di un corrispettivo pari ad Euro 4 milioni, con il conseguente consolidamento integrale della società all'interno del Gruppo Ascopiave a partire dal 1° gennaio 2014.
Il contratto di acquisizione prevedeva, a carico di Veritas S.p.A., una garanzia sui crediti verso terzi esistenti alla data del closing, tale da far fronte al loro mancato incasso entro i 24 mesi successivi, nel limite massimo di Euro 5.000 migliaia.
A tal fine la parte venditrice aveva versato ad Ascopiave S.p.A. un deposito a garanzia, fruttifero di interessi, di Euro 2.838 migliaia, iscritto fino al 31 dicembre 2015 tra le passività finanziarie, e tale liquidità era stata vincolata a mezzo di acquisto di titoli "pronti contro termine" a due anni. La differenza tra l'importo massimo della garanzia prevista nel contratto, pari ad
Euro 5.000 migliaia, ed il deposito di Euro 2.838 migliaia era stata garantita da Veritas S.p.A. ad Ascopiave S.p.A. mediante idonea lettera di garanzia dalla stessa emessa.
Il 10 febbraio 2016 è giunto a scadenza il vincolo sugli importi ricevuti dalla parte cedente ed è stato conseguentemente calcolato l'importo dell'indennizzo che quest'ultima avrebbe dovuto riconoscere ad Ascopiave S.p.A. per il mancato incasso dei crediti pregressi, quantificato in Euro 396 migliaia. Successivamente si è proceduto con la restituzione del deposito residuo, unitamente alla lettera di garanzia rilasciata da Veritas S.p.A. L'indennizzo è stato iscritto tra gli altri proventi in base a quanto disposto dal principio contabile IFRS 3, in quanto l'aggregazione risultava già essere definitiva decorsi i 12 mesi dall'acquisizione.
L'Assemblea degli Azionisti di Ascopiave S.p.A., riunitasi in sede ordinaria il giorno 28 aprile 2016, sotto la presidenza del dott. Fulvio Zugno, ha approvato il bilancio dell'esercizio 2015 e deliberato di procedere alla distribuzione di un dividendo pari a 0,15 Euro per azione. Il dividendo è stato pagato in data 11 maggio 2016, con stacco cedola il 9 maggio 2016 (record date il 10 maggio 2016).
L'Assemblea ha, inoltre, approvato la politica per la remunerazione della Società, redatta ai sensi dell'art. 123- ter del TUF. Nella seduta, è stato altresì approvato un nuovo piano di acquisto e disposizione di azioni proprie a norma degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, in sostituzione e revoca della precedente autorizzazione del 23 aprile 2015.
In data 30 giugno 2016 Ascopiave S.p.A. ha ceduto alla società controllata Veritas Energia S.p.A. gli impianti di cogenerazione.
In data 28 aprile 2016 l'Autorità ha emanato il documento per la consultazione DCO 205/2016/R/gas avente ad oggetto il riconoscimento dei costi relativi agli investimenti nelle reti di distribuzione del gas naturale realizzati a partire dall'anno 2017. Il documento pone in consultazione gli orientamenti iniziali dell'Autorità e prevede delle ulteriori fasi di approfondimento, con l'obiettivo di emanare il provvedimento definitivo entro il mese di dicembre 2016. L'Autorità ha manifestato l'intenzione – con riguardo ai nuovi investimenti – di superare l'attuale criterio di riconoscimento dei costi storici e di adottare, in alternativa, dei criteri basati su metodi parametrici, illustrando tre ipotesi alternative:
la valutazione dei costi riconosciuti sulla base di costi standard;
l'applicazione del metodo del price cap;
l'applicazione differenziata per ambito territoriale minimo del metodo del price cap piuttosto che della valutazione a costi standard in funzione del grado di metanizzazione del territorio e delle prospettive di sviluppo del servizio;
il management sta partecipando al processo di consultazione, valutando i potenziali impatti organizzativi e finanziari dell'evoluzione regolamentare.
AP Reti Gas S.p.A., controllata al 100% da Ascopiave S.p.A., è operativa dal 1° luglio 2016 con un organico di circa 170 dipendenti e gestisce il servizio di distribuzione del gas naturale in 150 Comuni nelle province di Treviso, Vicenza, Venezia, Padova, Rovigo, Belluno, Varese, Piacenza e Pavia, per un totale circa 6.800 Km di rete gestita e oltre 335.400 punti di riconsegna serviti.
Ascopiave S.p.A. continua a detenere il proprio ruolo di holding e di riferimento del Gruppo per il mercato azionario, focalizzando le proprie attività sull'erogazione di servizi alle altre società del Gruppo Ascopiave.
L'operazione di conferimento del ramo distribuzione gas in AP Reti Gas S.p.A. ha consentito di dare attuazione alle disposizioni della delibera AEEGSI 296/15/R/com (articolo 17) in materia di separazione funzionale tra le attività di distribuzione e di vendita di gas naturale ed elettricità.
Dal 1° luglio, in ottemperanza alla normativa dell'AEEGSI in materia di separazione funzionale (unbundling), ASM Distribuzione Gas S.r.l., società del Gruppo Ascopiave operante nel settore della distribuzione gas nell'area di Rovigo, ha assunto la denominazione di AP Reti Gas Rovigo S.r.l..
I Gruppi Aeb-Gelsia e Ascopiave hanno sottoscritto in data 12 luglio 2016 una lettera di intenti nella quale individuano le linee guida e i principi di un percorso finalizzato all'aggregazione delle proprie attività sia di vendita che di distribuzione di gas ed energia, con ambito territoriale focalizzato in Lombardia, ma estendibile anche ad altre realtà territoriali.
L'accordo, che prevede un periodo di esclusiva reciproca nelle trattative fissato al 31 ottobre 2016, definisce le ipotesi di riferimento, gli approfondimenti e il percorso che le Parti intraprenderanno per perfezionare l'operazione di aggregazione entro la fine dell'anno.
Per quanto riguarda l'attività di distribuzione del gas, nel 2016 il Gruppo continuerà ad essere impegnato nella normale gestione e conduzione del servizio, nello svolgimento delle attività propedeutiche alle gare, oltre che nell'eventuale partecipazione alle gare che verranno bandite per l'aggiudicazione degli Ambiti Territoriali Minimi di interesse per il Gruppo. La grande maggioranza dei comuni attualmente gestiti da Ascopiave appartengono ad Ambiti per i quali è previsto un termine massimo di pubblicazione del bando di gara che supera il 31 dicembre 2016. Tuttavia, dato che le stazioni appaltanti hanno la facoltà di anticipare i tempi massimi previsti dalla normativa, non è escluso che alcuni comuni possano essere interessati alle gare già nel 2016. Anche se ciò dovesse avvenire, pur non avendosi assoluta certezza dei tempi necessari per l'aggiudicazione, si ritiene ragionevole che, per le prime gare, gli eventuali passaggi di gestione agli eventuali nuovi operatori aggiudicatari potranno concludersi solo successivamente al termine dell'esercizio 2016, per cui il perimetro di attività del Gruppo non dovrebbe subire dei mutamenti rispetto alla situazione attuale.
Per quanto concerne i risultati economici, si segnala che essi verranno negativamente impattati dalla rivisitazione del tasso di remunerazione del capitale previsto dai recenti provvedimenti tariffari; il tasso di rendimento reale pre-tasse per l'attività di distribuzione è stato infatti ridotto dal 6,9% del 2015 al 6,1%, determinando una attesa diminuzione dei ricavi tariffari complessivi.
Per quanto riguarda l'attività di vendita del gas, formulare delle attese sull'andamento dei risultati appare maggiormente difficile, anche per l'incidenza del fattore climatico, che influisce significativamente sui consumi di gas. Al momento attuale, tuttavia, non si intravedono motivi per ritenere che nel prossimo futuro si registreranno delle sensibili variazioni nelle condizioni di redditività del business, nonostante il progredire della pressione competitiva sul mercato retail e l'impatto atteso dai provvedimenti tariffari definiti dall'AEEGSI per il mercato tutelato.
Per quanto concerne l'attività di vendita dell'energia elettrica, dovrebbe confermarsi il risultato positivo già realizzato nei primi sei mesi.
I risultati potranno naturalmente essere condizionati, oltre che da eventuali nuovi provvedimenti tariffari da parte dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas e il Sistema Idrico – che non sono ad oggi preventivabili – anche dall'evoluzione dello scenario competitivo più generale e dalla strategia di approvvigionamento del Gruppo.
Si ritiene di precisare che i risultati effettivi del 2016 potranno differire rispetto a quelli sopra indicativamente prospettati in relazione a diversi fattori tra cui: l'evoluzione della domanda, dell'offerta e dei prezzi del gas e dell'energia elettrica, le performance operative effettive, le condizioni macroeconomiche generali, l'impatto delle regolamentazioni in campo energetico e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business.
Il consumo di gas varia in modo considerevole su base stagionale, con una maggiore richiesta nel periodo invernale in relazione ai maggiori consumi per uso domestico. La stagionalità influenza l'andamento dei ricavi di vendita di gas e i costi di approvvigionamento, mentre gli altri costi di gestione sono fissi e sostenuti dal Gruppo in modo omogeneo nel corso dell'anno. La stagionalità dell'attività svolta influenza anche l'andamento della posizione finanziaria netta del Gruppo, in quanto i cicli di fatturazione attiva e passiva non sono tra loro allineati e dipendono anch'essi dall'andamento dei volumi di gas venduti e acquistati in corso d'anno. Pertanto, i dati e le informazioni contenute nei prospetti contabili intermedi non consentono di trarre immediatamente indicazioni rappresentative dell'andamento complessivo dell'anno.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Cristiano Belliato, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Si rende noto che la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016 è stato reso disponibile al pubblico presso la Sede sociale, presso la società di gestione del mercato Borsa Italiana S.p.A. (sito www.borsaitaliana.it), sul sito internet della Società (www.gruppoascopiave.it.), diffuso e stoccato nel meccanismo "SDIR & Storage" di Bit Market Services S.p.A.
Prospetti contabili consolidati sottoposti a revisione contabile limitata.
Il Gruppo Ascopiave è attivo nel settore del gas naturale, principalmente nei segmenti della distribuzione e vendita ai clienti finali. Per ampiezza del bacino di clientela e per quantitativi di gas venduto, Ascopiave è attualmente uno dei principali operatori del settore in ambito nazionale.
Il Gruppo detiene concessioni e affidamenti diretti per la gestione dell'attività di distribuzione in oltre 200 Comuni, fornendo il servizio ad un bacino di utenza di oltre un milione di abitanti, attraverso una rete di distribuzione che si estende per oltre 8.800 chilometri.
L'attività di vendita di gas naturale è svolta attraverso diverse società, alcune delle quali a controllo congiunto. Complessivamente considerate, le società del Gruppo nel 2015 hanno venduto ai clienti finali oltre 1 miliardo di metri cubi di gas.
La società Ascopiave dal 12 dicembre 2006 è quotata sul segmento Star di Borsa Italiana.
Contact: Community Group Ascopiave Giuliano Pasini Tel. 0438 / 980098 Auro Palomba Roberto Zava - Media Relator Tel. 0422 / 416111 Cell. 335 / 1852403 Cell. 335 / 6085019 Giacomo Bignucolo – Investor Relator Cell. 335 / 1311193
Pieve di Soligo, 4 agosto 2016
Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato
al 30 giugno 2016
| (migliaia di Euro) | 30.06.2016 | 31.12.2015 | |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | |||
| Attività non correnti | |||
| Avviamento | (1) | 80.758 | 80.758 |
| Altre immobilizzazioni immateriali | (2) | 315.984 | 316.659 |
| Immobilizzazioni materiali | (3) | 33.062 | 34.987 |
| Partecipazioni | (4) | 65.725 | 68.078 |
| Altre attività non correnti | (5) | 14.820 | 15.366 |
| Attività non correnti su strumenti finanziari derivati | (6) | 1.083 | |
| Crediti per imposte anticipate | (7) | 7.681 | 11.333 |
| Attività non correnti | 519.115 | 527.182 | |
| Attività correnti | |||
| Rimanenze | (8) | 5.973 | 3.577 |
| Crediti commerciali | (9) | 75.953 | 172.022 |
| Altre attività correnti | (10) | 33.299 | 46.518 |
| Attività finanziarie correnti | (11) | 659 | 3.487 |
| Crediti tributari | (12) | 1.177 | 1.368 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (13) | 15.486 | 28.301 |
| Attività correnti su strumenti finanziari derivati | (14) | 34 | |
| Attività correnti | 132.581 | 255.272 | |
| Attività | 651.696 | 782.454 | |
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | |||
| Patrimonio netto Totale | |||
| Capitale sociale | 234.412 | 234.412 | |
| Azioni proprie | 17.521 | 17.521 | |
| Riserve | 193.383 | 198.374 | |
| Patrimonio netto di Gruppo | 410.274 | 415.264 | |
| Patrimonio Netto di Terzi | 4.515 | 4.873 | |
| Patrimonio netto Totale | (15) | 414.788 | 420.137 |
| Passività non correnti | |||
| Fondi rischi ed oneri | (16) | 7.230 | 7.360 |
| Trattamento di fine rapporto | (17) | 4.370 | 3.864 |
| Finanziamenti a medio e lungo termine | (18) | 39.185 | 43.829 |
| Altre passività non correnti | (19) | 18.808 | 18.903 |
| Passività finanziarie non correnti | (20) | 381 | 422 |
| Debiti per imposte differite | (21) | 15.779 | 19.571 |
| Passività non correnti | 85.753 | 93.948 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti verso banche e finanziamenti | (22) | 20.461 | 97.866 |
| Debiti commerciali | (23) | 59.383 | 122.823 |
| Debiti tributari | (24) | 755 | 397 |
| Altre passività correnti | (25) | 67.778 | 43.324 |
| Passività finanziarie correnti | (26) | 2.757 | 3.708 |
| Passività correnti su strumenti finanziari derivati | (27) | 20 | 252 |
| Passività correnti | 151.154 | 268.370 | |
| Passività | 236.907 | 362.317 | |
| Passività e patrimonio netto | 651.696 | 782.454 |
| (migliaia di Euro) | Primo semestre 2016 | Primo semestre 2015 | |
|---|---|---|---|
| Ricavi | (28) | 265.811 | 321.561 |
| Totale costi operativi | 218.029 | 281.360 | |
| Costi acquisto materia prima gas | (29) | 134.728 | 191.747 |
| Costi acquisto altre materie prime | (30) | 8.295 | 9.870 |
| Costi per servizi | (31) | 53.478 | 59.895 |
| Costi del personale | (32) | 11.313 | 11.188 |
| Altri costi di gestione | (33) | 10.338 | 8.676 |
| Altri proventi | (34) | 123 | 17 |
| Ammortamenti e svalutazioni | (35) | 10.076 | 9.789 |
| Risultato operativo | 37.705 | 30.411 | |
| Proventi finanziari | (36) | 126 | 556 |
| Oneri finanziari | (36) | 411 | 752 |
| Quota utile/(perdita) società contabilizzate con il metodo del | (36) | 4.171 | 3.917 |
| patrimonio netto | |||
| Utile ante imposte | 41.591 | 34.133 | |
| Imposte del periodo | (37) | 12.351 | 10.072 |
| Risultato netto del periodo | 29.240 | 24.060 | |
| Risultato del periodo di Gruppo | 27.510 | 22.621 | |
| Risultato del periodo di Terzi | 1.730 | 1.440 | |
| Altre componenti del Conto Economico Complessivo | |||
| 1. componenti che saranno in futuro riclassificate nel conto economico | |||
| Fair value derivati, variazione del periodo al netto dell' effetto fiscale | 1.290 | ||
| 2. componenti che non saranno riclassificate nel conto economico | |||
| (Perdita)/Utile attuariale su piani a benefici definiti al netto dell'effetto | (310) | 58 | |
| fiscale | |||
| Risultato del conto economico complessivo | 30.221 | 24.119 | |
| Risultato netto complessivo del gruppo | 28.356 | 22.678 | |
| Risultato netto complessivo di terzi | 1.864 | 1.441 | |
| Utile base per azione | 0,124 | 0,102 | |
| Utile netto diluito per azione | 0,124 | 0,102 |
N.b.:L'utile per azione è calcolato dividendo l'utile netto del periodo attribuibile agli azionisti della Società per il numero medio ponderato delle azioni al netto delle azioni proprie. Ai fini del calcolo dell'utile base per azione si precisa che al numeratore è stato utilizzato il risultato economico del periodo dedotto della quota attribuibile a terzi. Si segnala che non esistono dividendi privilegiati, conversione di azioni privilegiate e altri effetti simili che debbano rettificare il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale. L'utile diluito per azione risulta pari a quello per azione in quanto non esistono azioni ordinarie che potrebbero avere effetto diluitivo e non esistono azioni o warrant che potrebbero avere il medesimo effetto.
| (Euro migliaia) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Azioni proprie |
Riserve differenze attuariali IAS 19 |
Altre riserve |
Risultato del periodo |
Patrimonio Netto del gruppo |
Risultato e Patrimonio Netto di Terzi |
Totale Patrimonio Netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01/01/2016 | 234.412 | 46.882 | (17.522) | (99) | 108.578 | 43.014 | 415.264 | 4.873 | 420.137 |
| Risultato del periodo | 27.510 | 27.510 | 1.730 | 29.240 | |||||
| Altri movimenti | 1.148 | 1.148 | 142 | 1.290 | |||||
| Attualizzazione TFR IAS 19 del periodo |
(302) | (302) | (8) | (310) | |||||
| Totale risultato conto economico complessivo |
(302) | 1.148 | 27.510 | 28.356 | 1.864 | 30.221 | |||
| Destinazione risultato 2015 | 43.014 | (43.014) | (0) | (0) | |||||
| Dividendi distribuiti ad azionisti di Ascopiave S.p.A. | (33.347) | (33.347) | (33.347) | ||||||
| Dividendi distribuiti ad azionisti terzi | (0) | (2.222) | (2.222) | ||||||
| Saldo al 30/06/2016 | 234.412 | 46.882 | (17.522) | (401) | 119.393 | 27.510 | 410.274 | 4.515 | 414.789 |
| (Euro migliaia) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Azioni proprie |
Riserve differenze attuariali IAS 19 |
Altre riserve |
Risultato del periodo |
Patrimonio Netto del gruppo |
Risultato e Patrimonio Netto di Terzi |
Totale Patrimonio Netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01/01/2015 | 234.412 | 46.882 | (17.660) | (286) | 106.426 | 35.583 | 405.357 | 4.309 | 409.666 |
| Risultato del periodo | 22.621 | 22.621 | 1.440 | 24.060 | |||||
| Attualizzazione TFR IAS 19 del periodo |
57 | 57 | 1 | 58 | |||||
| Totale risultato conto economico complessivo |
57 | 22.621 | 22.678 | 1.441 | 24.119 | ||||
| Destinazione risultato 2014 | 35.583 | (35.583) | (0) | (0) | |||||
| Dividendi distribuiti ad azionisti di Ascopiave S.p.A. |
(33.332) | (33.332) | (33.332) | ||||||
| Dividendi distribuiti ad azionisti terzi | (0) | (1.768) | (1.768) | ||||||
| Piani incentivazione a lungo termine | 138 | 74 | 212 | 212 | |||||
| Saldo al 30/06/2015 | 234.412 | 46.882 | (17.522) | (228) | 108.750 | 22.621 | 394.913 | 3.982 | 398.897 |
| (migliaia di Euro) | Primo semestre 2016 |
Primo semestre 2015 |
|---|---|---|
| Utile netto del periodo di gruppo | 27.510 | 22.621 |
| Flussi cassa generati/(utilizzati) dall'attività operativa | ||
| Rettif. per raccordare l'utile netto alle disponibilità liquide | ||
| Risultato di pertinenza di terzi | 1.730 | 1.440 |
| Ammortamenti | 10.076 | 9.789 |
| Svalutazione dei crediti | 1.151 | 2.217 |
| Variazione del trattamento di fine rapporto | 506 | (74) |
| Attività/passività correnti su strumenti finanziari | (1.350) | 0 |
| Variazione netta altri fondi | 415 | 153 |
| Valutaz. impr. collegate e a controllo congiunto con il metodo patr.netto | (4.171) | (3.917) |
| Interessi passivi pagati | (385) | (710) |
| Imposte pagate | (1.695) | (733) |
| Interessi passivi di competenza | 362 | 732 |
| Imposte di competenza | 12.351 | 10.072 |
| Variazioni nelle attività e passività: | ||
| Rimanenze di magazzino | (2.396) | (2.279) |
| Crediti commerciali | 94.917 | 52.749 |
| Altre attività correnti | 13.220 | 34.098 |
| Debiti commerciali | (63.439) | (76.304) |
| Altre passività correnti | 15.746 | 26.044 |
| Altre attività non correnti | 546 | (203) |
| Altre passività non correnti | 1.131 | 719 |
| Totale rettifiche e variazioni | 78.716 | 53.794 |
| Flussi cassa generati/(utilizzati) dall'attività operativa | 106.226 | 76.415 |
| Flussi di cassa generati/(utilizzati) dall'attività di investimento | ||
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | (8.832) | (7.762) |
| Realizzo di immobilizzazioni immateriali | 640 | 27 |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | (738) | (285) |
| Realizzo di immobilizzazioni materiali | 2 | 0 |
| Altri movimenti di patrimonio netto | (311) | 270 |
| Flussi di cassa generati/(utilizzati) dall'attività di investimento | (9.239) | (7.749) |
| Flussi di cassa generati(utilizzati) dall'attività finanziaria | ||
| Variazione passività finanziarie non correnti | (40) | (33) |
| Variaz.netta debiti verso banche e finanziamenti a breve | (118.549) | (44.058) |
| Variazione netta attività, passività finanziarie correnti | 1.877 | 4.887 |
| Accensioni finanziamenti e mutui | 77.500 | 66.500 |
| Rimborsi finanziamenti e mutui | (41.000) | (146.500) |
| Dividendi distribuiti a azionisti Ascopiave S.p.A. | (33.347) | (33.332) |
| Dividendi distribuiti ad azionisti terzi | (2.222) | (1.768) |
| Dividendi società a controllo congiunto | 5.980 | 3.369 |
| Flussi di cassa generati(utilizzati) dall'attività finanziaria | (109.801) | (150.936) |
| Variazione delle disponibilità liquide | (12.815) | (82.270) |
| Disponibilità correnti periodo precedente | 28.301 | 100.882 |
| Disponibilità correnti periodo corrente | 15.486 | 18.613 |
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