Quarterly Report • Aug 29, 2024
Quarterly Report
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Relazione intermedia sulla Gestione del Gruppo Aquafil al 30 giugno 2024

Organi di Amministrazione e di Controllo

| CHIARA MIO | Presidente (*) |
|---|---|
| GIULIO BONAZZI | Amministratore Delegato |
| GIOVANNI STEFANO LORO | Consigliere |
| FRANCO ROSSI | Consigliere |
| SILVANA BONAZZI | Consigliere |
| FRANCESCO BONAZZI | Consigliere |
| ROBERTO SIAGRI | Consigliere (*) |
| ILARIA MARIA DALLA RIVA | Consigliere (*) |
| PATRIZIA RIVA | Consigliere (*) |
Organi di Amministrazione e di Controllo
(*) Consigliere che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4 del TUF e dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina.
PATRIZIA RIVA Presidente
ROBERTO SIAGRI Membro effettivo CHIARA MIO Membro effettivo
ROBERTO SIAGRI Presidente PATRIZIA RIVA Membro effettivo ILARIA MARIA DALLA RIVA Membro effettivo
MICHELE PANSARELLA Presidente KARIM TONELLI Membro interno MANFREDI FERRARI LICCARDI MEDICI Membro esterno
STEFANO POGGI LONGOSTREVI Presidente BETTINA SOLIMANDO Sindaco effettivo BEATRICE BOMPIERI Sindaco effettivo
PRICEWATERHOUSECOOPERS S.p.A. – Viale Felissent, 90 – 31100 Treviso
Il Consiglio di Amministrazione è in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio 2025 ed il Collegio Sindacale è in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio 2026. La società di revisione è stata nominata per il periodo 2017-2025.
Per tutte le informazioni di dettaglio relative agli organi societari si rinvia alla Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari redatta ai sensi dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/1998, disponibile sul sito internet del Gruppo Aquafil.
Relazione intermedia sulla Gestione del Gruppo Aquafil al 30 giugno 2024
Relazione intermedia sulla Gestione del Gruppo Aquafil al 30 giugno 2024

Sede legale: Via Linfano, 9 - Arco (TN) - 38062 - Italia Telefono: +39 0464 581111 Indirizzo PEC: [email protected] Indirizzo e-mail: [email protected] Sito web: www.aquafil.com Capitale sociale (alla data di approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2024): • Deliberato: € 50.522.417,18 • Sottoscritto: € 49.722.417,28 • Versato: € 49.722.417,28 Codice fiscale e Partita IVA: IT 09652170961 Repertorio Economico Amministrativo (REA) di Trento: TN - 228169 Durata della Società: 31/12/2100 Non si riportano cambiamenti relativi alla denominazione dell'entità che redige il bilancio o ad altro mezzo di identificazione dell'esercizio di riferimento precedente.
Il Gruppo consolida le seguenti società, con sedi in EMEA, USA, Asia e Oceania. Le variazioni al perimetro intervenute nel semestre sono descritte nelle Note illustrative.


Il Gruppo è composto dalla Capogruppo Aquafil S.p.A. e da 20 società consolidate integralmente per effetto del controllo diretto o indiretto di Aquafil S.p.A.. A queste si aggiungono le società collegate Nofir AS, la società Poly-Service S.a.s., oltre alla joint venture Acca S.p.A. che sono valutate al patrimonio netto.
Le produzioni vengono realizzate in 21 stabilimenti situati in Europa, Stati Uniti, Asia e Oceania.
Il primo semestre ha registrato volumi in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente con una dinamica in progressivo recupero nelle linee di prodotto delle fibre per pavimentazione tessile e dei polimeri, mentre perdura la debolezza delle fibre per abbigliamento. L'incremento dei volumi rispetto al primo semestre dell'esercizio precedente è caratterizzato da un differente mix e da una riduzione dei prezzi di vendita che penalizza lievemente i ricavi del periodo.
Le aree geografiche evidenziando tendenze differenti: mentre le fibre per pavimentazione tessile mostrano un recupero dei volumi di vendita in Europa e in Asia Pacific, il mercato statunitense mostra un parziale rallentamento dovuto a generali dinamiche interne dei consumi che si riscontrano in molti altri settori produttivi; le fibre per abbigliamento non evidenziano segnali di recupero significativi, con una contrazione dei volumi di vendita negli Stati Uniti, legato alle stesse motivazioni sopramenzionate del Paese e nell'area EMEA; i Polimeri continuano la crescita prevista a Piano.
Nonostante il contesto di riferimento non si sia ancora completamente stabilizzato, la marginalità del primo semestre evidenzia un miglioramento rispetto all'esercizio precedente prevalentemente grazie all'esaurimento dell'effetto valutativo negativo del magazzino che aveva pesantemente penalizzato l'esercizio precedente.
Relativamente all'indebitamento del Gruppo, le azioni di razionalizzazione dei costi del personale, degli investimenti nonché l'ottimizzazione del capitale circolante, iniziate nel corso del 2023 stanno generando i risultati attesi.
Si segnalano i seguenti accadimenti principali del Gruppo avvenuti nel primo semestre:

Come parte di una società più ampia, il Gruppo Aquafil persegue con determinazione la sua politica ambientale,sociale e di governance con un ruolo attivo nelle comunità in cui opera.
Il Gruppo si è dotato di una struttura organizzativa che da anni studia l'impatto ambientale dei propri processi e prodotti e valuta continuamente le possibili azioni di miglioramento con un approccio fortemente orientato alla sostenibilità ed alla circolarità.
Tale struttura è particolarmente attenta all'evoluzione ed alle conseguenze che potrebbero derivare alle attività, ai processi ed alle organizzazioni locali dai cambiamenti climatici, il cui rischio è costantemente monitorato e valutato: si può affermare che a oggi non sono previsti impatti significativi sulle attività operative esercitate nelle diverse aree geografiche in cui il Gruppo opera.
Per ulteriori informazioni in merito agli obiettivi ed alle politiche di sostenibilità del Gruppo Aquafil si rimanda a quanto riportato nella Relazione non finanziaria al 31 dicembre 2023 ex D.Lgs. n. 254 del 2016 pubblicata sul sito del Gruppo.
Il conflitto tra Russia e Ucraina iniziato il 24 febbraio 2022 che ha portato forti ripercussioni all'Europa in termini di instabilità economica, rallentamento della crescita e forti spinte inflazionistiche, provocate dall'improvvisa indisponibilità dei prodotti e servizi sottoposti ad embargo, a tutt'oggi non ha trovato soluzioni positive e continua pertanto a generare forte incertezza e a produrre i suoi effetti negativi sull'economia soprattutto europea.
Il Gruppo Aquafil ha interrotto fin dal 2022 tutte le relazioni commerciali con controparti appartenenti alle nazioni in conflitto e continua a non avere alcuna dipendenza da prodotti e/o fornitori/clienti specifiche di tali aree che possa in qualche modo impattare negativamente sulle proprie attività e non subisce pertanto conseguenze dirette dal blocco dei flussi di import/export dei prodotti ed aziende sottoposti a limitazioni.
Il conflitto tra lo Stato di Israele e Hamas, iniziato il 7 ottobre 2023, con le possibili implicazioni di estensione ad altre forze politiche mediorientali, non sembra ad oggi prospettare soluzioni pacifiche a breve e contribuisce al clima di incertezza che continua a caratterizzare i mercati internazionali. Tuttavia, l'impatto del conflitto per il Gruppo Aquafil, stante la limitata importanza di tali aree geografiche come mercati di sbocco delle sue linee di prodotto, non ha avuto ripercussioni sui risultati economici del semestre, né ha pregiudicato l'approvvigionamento di beni e servizi, che normalmente non avviene da aree interessate.
Al 28 giugno 2024 il prezzo di riferimento del titolo Aquafil (ISIN IT0005241192) era pari a Euro 2,94, in diminuzione del 14,53% circa rispetto al prezzo del 29 dicembre 2023 ove era pari a Euro 3,44, a fronte di un decremento dell'indice di borsa italiana del segmento STAR del periodo pari a 0,71%.
Nel periodo in esame la quotazione del titolo Aquafil si è attestata, con un trend ribassista, tra un minimo di Euro 2,94 (in data 28/06/2024) e un massimo di Euro 3,69 (in data 13/05/2024).
Il volume medio scambiato nel periodo è stato di n. 65.523 azioni, con un volume massimo giornaliero (scambiato in data 15/05/2024) di n. 577.911 azioni e un volume minimo giornaliero (scambiato in data 03/06/2024) di n. 7.074 azioni.

Rappresenta un indicatore alternativo di performance non definito dagli IFRS ma utilizzato dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa, in quanto non influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e dalle caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle politiche di ammortamento. Tale indicatore è definito per il Gruppo Aquafil come il risultato netto dell'esercizio rettificato delle seguenti componenti:
È dato dall'EBITDA a cui sono aggiunte le voci "ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali" e "accantonamenti e svalutazioni". Il Risultato Operativo Adjusted differisce dal Risultato Operativo per componenti non ricorrenti e altri oneri come specificato nelle note a commento della tabella dei "Principali indicatori economici del Gruppo".
In data 29 aprile 2021 CONSOB ha emesso il "Richiamo di attenzione n. 5/21" con il quale evidenzia che i nuovi "Orientamenti ESMA" del 4 marzo 2021, sostituiscono a far data dal 5 maggio 2021 i riferimenti contenuti nelle precedenti comunicazioni CONSOB. In particolare, l'orientamento n. 39 richiede che nell'informativa di bilancio sia esposta la seguente definizione di indebitamento finanziario netto:

| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2024 | Al 30 giugno 2023 |
|---|---|---|
| Risultato di periodo | (6.133) | (4.136) |
| Imposte sul reddito di periodo | (1.020) | 2.058 |
| Amm.ti e svalutazioni attività materiali e immateriali | 26.987 | 24.287 |
| Accantonamenti e svalutazioni/(rilasci) | (11) | (178) |
| Componenti finanziarie (*) | 11.709 | 7.651 |
| Componenti non ricorrenti (**) | 1.049 | 1.645 |
| EBITDA | 32.581 | 31.327 |
| Ricavi | 288.133 | 311.117 |
| EBITDA margin | 11,3% | 10,1% |
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2024 | Al 30 giugno 2023 |
|---|---|---|
| EBITDA | 32.581 | 31.327 |
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | (26.987) | (24.287) |
| (Accantonamenti e svalutazioni)/rilasci | 11 | 178 |
| Risultato operativo adjusted | 5.606 | 7.218 |
| Ricavi | 288.133 | 311.117 |
| Risultato operativo adjusted margin | 1,9% | 2,3% |
(*) Comprendono: (i) Interessi passivi su finanziamenti e altri oneri bancari per Euro -10,5 milioni, (ii) Sconti cassa concessi a clienti per Euro -1,5 milioni, (iii) Proventi finanziari per Euro 0,6 milioni e (iv) Perdite nette su cambi per Euro -0,4 milioni.
(**) Comprendono: (i) Oneri non ricorrenti di espansione gruppo per Euro -0,11 milioni, (ii) Costi non ricorrenti per consulenze legali straordinarie per Euro -0,04 milioni; (iii) Costi non ricorrenti relativi alla mobilità del personale di due società del gruppo per Euro -0,83 milioni, (iv) Altri proventi e oneri non ricorrenti per Euro -0,07 milioni. Per una tabella completa si rimanda al paragrafo 6.14 delle Note illustrative alla Relazione Finanziaria Semestrale.
Per l'analisi dei valori economici sopra indicati si rimanda ai successivi paragrafi.
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2024 | Al 31 dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Patrimonio Netto Consolidato | 123.739 | 125.253 |
| Posizione Finanziaria Netta | 242.980 | 248.537 |
| Rapporto PFN/EBITDA | 4,98 | 5,23 |
I commenti in merito all'evoluzione della Posizione Finanziaria Netta sono riportati nel successivo paragrafo 9 "Situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo".

Le voci del conto economico del primo semestre 2024 confrontate con quelle del semestre precedente sono le seguenti:
| Conto Economico Consolidato (in migliaia di Euro) |
Note | Giugno 2024 | di cui non ricorrenti | Giugno 2023 | di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 6.1 | 288.133 | 311.117 | ||
| di cui parti correlate | 158 | 151 | |||
| Altri ricavi e proventi | 6.2 | 3.285 | 37 | 4.947 | 3 |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 291.418 | 37 | 316.064 | 3 | |
| Costo di acquisto materie prime e variazioni delle rimanenze | 6.3 | (137.791) | (158.938) | ||
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | 6.4 | (61.701) | (148) | (67.864) | (1.018) |
| di cui parti correlate | (329) | (264) | |||
| Costo del personale | 6.5 | (62.175) | (830) | (63.019) | (515) |
| Altri costi e oneri operativi | 6.6 | (1.659) | (109) | (1.764) | (114) |
| di cui parti correlate | (35) | (35) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.7 | (26.987) | (24.287) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni/(rilasci) | 6.8 | 11 | 178 | ||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 6.9 | 1.976 | 3.736 | ||
| Risultato operativo | 3.092 | (1.049) | 4.106 | (1.645) | |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | 0 | 0 | |||
| Proventi finanziari | 6.10 | 641 | 339 | ||
| Oneri finanziari | 6.11 | (10.531) | (7.505) | ||
| di cui parti correlate | (49) | (87) | |||
| Utili/Perdite su cambi | 6.12 | (356) | 983 | ||
| Risultato prima delle imposte | (7.153) | (1.049) | (2.078) | (1.645) | |
| Imposte sul reddito | 6.13 | 1.020 | (2.058) | ||
| Risultato di periodo | (6.133) | (1.049) | (4.136) | (1.645) | |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | 0 | 0 | |||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | (6.133) | (1.049) | (4.136) | (1.645) | |
| Risultato per azione base | 6.15 | (0,12) | (0,08) | ||
| Risultato per azione diluito | 6.15 | (0,12) | (0,08) |
Si commentano qui di seguito le principali voci del Conto Economico Consolidato del primo semestre confrontate con quelle del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
I ricavi per area geografica e per linea di prodotto sono qui di seguito riportati in valore assoluto (milioni di Euro) ed in percentuale, con relativa analisi degli scostamenti nei confronti del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
| BCF (fibre per tappeti) | NTF (fibre per abbigliamento) | Polimeri | Totale | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1H24 | 1H23 | Δ | Δ% | 1H24 | 1H23 | Δ | Δ% | 1H24 | 1H23 | Δ | Δ% | 1H24 | 1H23 | Δ | Δ% | |
| EMEA | 96,9 | 99,0 | (2,1) | (2,1%) | 31,9 | 46,3 | (14,4) (31,1%) | 28,9 | 19,8 | 9,1 | 45,9% | 157,7 | 165,1 | (7,4) | (4,5%) | |
| Nord America | 62,3 | 80,0 | (17,7) (22,2%) | 12,5 | 15,6 | (3,1) (19,8%) | 4,3 | 2,8 | 1,5 | 52,8% | 79,1 | 98,4 | (19,3) (19,7%) | |||
| Asia e Oceania | 47,1 | 44,2 | 2,9 | 6,6% | 1,5 | 2,0 | (0,5) (23,4%) | 1,3 | 0,4 | 0,9 | N.A. | 50,0 | 46,6 | 3,4 | 7,3% | |
| Resto del mondo | 0,5 | 0,5 | (0,0) | (3,2%) | 1,0 | 0,6 | 0,4 | 58,3% | 0 | 0 | 0 | N.A. | 1,4 | 1,1 | 0,3 | 31,2% |
| Totale | 206,7 | 223,6 | (16,9) | (7,6%) | 46,9 | 64,5 | (17,6) (27,3%) | 34,5 | 23,0 | 11,5 | 50,1% | 288,1 | 311,1 | (23,0) | (7,4%) | |
| % | 71,8% | 71,9% | 16,3% | 20,7% | 12,0% | 7,4% |
I ricavi di vendita nel semestre hanno raggiunto il valore di Euro 288,1 milioni, con una diminuzione di Euro 23,0 milioni (-7,4%) rispetto ai Euro 311,1 milioni del primo semestre 2023.

In dettaglio, dal confronto dei due periodi in esame, si evidenzia quanto segue:
Gli altri ricavi e proventi si attestano a Euro 3,3 milioni rispetto a Euro 4,9 milioni del primo semestre 2023 con un decremento di Euro 1,7 milioni prevalentemente imputabile ai contributi governativi ottenuti da Aquafil S.p.A. e Tessilquattro S.p.A. nel corso del primo semestre 2023.
Le materie prime, sussidiarie e di consumo si attestano a Euro 137,8 milioni rispetto a Euro 158,9 milioni del primo semestre 2023, con un decremento di Euro 21,1 milioni. L'incidenza dei costi di acquisto delle materie prime, sussidiarie, e di consumo sul fatturato è pari al 48% rispetto al 51% del primo semestre 2023. Il decremento dell'incidenza dei costi per materie prime sul fatturato, malgrado la riduzione del costo delle stesse, particolarmente marcato nel secondo trimestre è prevalentemente dovuto all'effetto dell'elevato valore unitario dello stock creatosi nel corso del 2022.
I costi per servizi si attestano a Euro 61,7 milioni rispetto a Euro 67,9 milioni del primo semestre 2023 evidenziando un decremento di Euro 6,2 milioni pari al 9,1%. Il decremento, correlato alla dinamica della diminuzione dei volumi di produzione, è particolarmente marcato per quanto riguarda i costi delle utilities che, come dettagliato nelle Note illustrative rispetto al primo semestre 2023 si sono fortemente ridotti.
I costi del personale ammontano a Euro 62,2 milioni ed evidenziano una diminuzione di Euro 0,8 milioni rispetto al dato consuntivato nel primo semestre 2023 (pari a Euro 63,0 milioni). Il costo del personale complessivo è pari al 21% del fatturato, contro il 20% del periodo corrispondente nel 2023.
Il decremento è principalmente attribuibile alla riduzione dell'organico medio, che si è attestato a 176 dipendenti in meno rispetto al primo semestre 2023. Tale riduzione è avvenuta prevalentemente nel Regno Unito, dove nel 2023 è stata chiusa la produzione, e in Slovenia, Italia e Croazia, dove sono state effettuate ristrutturazioni aziendali che hanno comportato un incremento dei costi non ricorrenti.
Gli altri costi ed oneri operativi si attestano a Euro 1,7 milioni rispetto a Euro 1,8 milioni del primo semestre 2023 evidenziando un decremento di Euro 0,1 milioni.
Gli incrementi per lavori interni si attestano a Euro 2,0 milioni rispetto a Euro 3,7 milioni del primo semestre 2023 evidenziando un decremento di Euro 1,8 milioni. Il decremento è prevalentemente dovuto alla minor capitalizzazione di costi di sviluppo relativi a nuovi prodotti (IAS 38) effettuata nel primo semestre 2024 rispetto al primo semestre 2023.

L'EBITDA, come definito negli indicatori alternativi di performance nella parte di sintesi dei risultati della presente relazione, è pari a Euro 32,6 milioni, rispetto a Euro 31,3 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con un incremento di Euro 1,3 milioni.
L'incremento evidenziato è principalmente riconducibile agli effetti delle poste sopra esplicitate.
L'EBITDA Margin sui ricavi del primo semestre 2024 si attesta all'11,3% rispetto al 10,1% del medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Gli ammortamenti e le svalutazioni nel primo semestre 2024 si attestano a Euro 27,0 milioni rispetto a Euro 24,3 milioni consuntivati nel primo semestre 2023 con un incremento di Euro 2,7 milioni. La variazione, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente è dovuta al sistematico processo di ammortamento in corso delle immobilizzazioni materiali e immateriali oltre alla quota dell'impianto di cogenerazione di Aquafil SLO d.o.o. entrato a pieno regime nel corso del 2024.
La voce "altri accantonamenti" evidenzia un saldo positivo (rappresentato da rilasci) nel primo semestre 2024 per un importo non materiale, sostanzialmente in linea con quanto consuntivato nel primo semestre 2023.
Il risultato operativo netto del primo semestre 2024 è pari a Euro 3,1 milioni rispetto a Euro 4,1 milioni del primo semestre 2023 con un decremento di Euro 1,0 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente agli effetti sopra commentati.
Il risultato della gestione finanziaria del primo semestre 2024 è stato negativo per Euro 10,2 milioni rispetto a negativi Euro 6,2 milioni del medesimo periodo precedente con una variazione negativa di Euro 4,1 milioni. Lo scostamento è da ricondursi ai seguenti effetti: i) incremento degli oneri finanziari di Euro 3,0 milioni prevalentemente dovuto all'aumento degli interessi passivi su mutui e finanziamenti bancari; ii) variazione negativa dal saldo netto tra gli utili e le perdite su cambi realizzati nel primo semestre 2024 che è pari a Euro 0,4 milione rispetto al saldo positivo del semestre precedente pari a Euro 1,0 milioni.
Le imposte di periodo ammontano a Euro 1,0 milione positivo rispetto a Euro 2,1 milioni del primo semestre 2023 con una variazione di Euro 3,1 milioni come conseguenza della diminuzione del risultato lordo. La diminuzione è principalmente dovuta al mancato stanziamento di imposte correnti a fronte del risultato d'esercizio negativo delle legal entity afferenti al Gruppo.
Il risultato consolidato di pertinenza del Gruppo evidenzia una perdita pari a Euro 6,1 milioni rispetto alla perdita registrata nel primo semestre 2023 pari a Euro 4,1 milioni con una variazione in diminuzione di Euro 2,0 milioni per le motivazioni sopra descritte.

A integrazione dell'informativa semestrale si fornisce un dettaglio sul risultato economico consolidato del secondo trimestre 2024 contro il corrispondente periodo del 2023.
| Principali Indicatori Economici | Secondo trimestre 2024 | Secondo trimestre 2023 |
|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | ||
| Risultato di periodo | (3.029) | (7.427) |
| Imposte sul reddito di periodo | (122) | 706 |
| Amm.ti e svalutazioni attività materiali e immateriali | 13.582 | 12.458 |
| Accantonamenti e svalutazioni/(rilasci) | 1 | (28) |
| Componenti finanziarie | 6.157 | 3.524 |
| Componenti non ricorrenti | 751 | 522 |
| EBITDA | 17.339 | 9.755 |
| Ricavi | 140.633 | 144.297 |
| EBITDA margin | 12,3% | 6,8% |
| (in migliaia di Euro) | Secondo trimestre 2024 | Secondo trimestre 2023 |
|---|---|---|
| EBITDA | 17.339 | 9.755 |
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | (13.582) | (12.458) |
| (Accantonamenti e svalutazioni)/rilasci | (1) | 28 |
| Risultato operativo adjusted | 3.757 | (2.675) |
| Ricavi | 140.633 | 144.297 |
| Risultato operativo adjusted margin | 2,7% | (1,9%) |
| Conto Economico Consolidato Note (in migliaia di Euro) |
Secondo trimestre 2024 |
di cui non ricorrenti | Secondo trimestre 2023 |
di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 140.633 | 144.297 | ||
| di cui parti correlate | 75 | 76 | ||
| Altri ricavi e proventi | 1.646 | 5 | 2.230 | 1 |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 142.279 | 5 | 146.527 | 1 |
| Costo di acquisto materie prime e variazione delle rimanenze | (64.346) | (76.754) | ||
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | (31.059) | (74) | (31.622) | (215) |
| di cui parti correlate | (173) | (139) | ||
| Costo del personale | (31.209) | (577) | (30.985) | (197) |
| Altri costi e oneri operativi | (893) | (105) | (901) | (111) |
| di cui parti correlate | (17) | (17) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (13.582) | (12.458) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni/(rilasci) | (1) | 28 | ||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 1.059 | 2.286 | ||
| Risultato operativo | 2.249 | (751) | (3.880) | (522) |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | 0 | 0 | ||
| Proventi finanziari | (34) | 224 | ||
| Oneri finanziari | (5.093) | (4.225) | ||
| di cui parti correlate | (21) | (42) | ||
| Utili/Perdite su cambi | (272) | 1.159 | ||
| Risultato prima delle imposte | (3.151) | (751) | (6.721) | (522) |
| Imposte sul reddito | 122 | (706) | ||
| Risultato di periodo | (3.029) | (751) | (7.427) | (522) |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | 0 | 0 | ||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | (3.029) | (751) | (7.427) | (522) |

Si commentano qui di seguito le principali voci del Conto Economico Consolidato del secondo trimestre confrontate con quelle del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
I ricavi per area geografica e per linea di prodotto sono di seguito riportati in valore assoluto (milioni di Euro) ed in percentuale, con relativa analisi degli scostamenti nei confronti del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
| BCF (fibre per tappeti) | NTF (fibre per abbigliamento) | Polimeri | Totale | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2Q24 | 2Q23 | Δ | Δ% | 2Q24 | 2Q23 | Δ | Δ% | 2Q24 | 2Q23 | Δ | Δ% | 2Q24 | 2Q23 | Δ | Δ% | |
| EMEA | 47,5 | 44,7 | 2,8 | 6,3% | 16,2 | 20,0 | (3,8) | (19,0%) | 11,8 | 8,9 | 2,9 | 32,4% | 75,5 | 73,6 | 1,9 | 2,6% |
| Nord America | 31,1 | 38,6 | (7,5) | (19,4%) | 6,3 | 8,4 | (2,2) | (25,6%) | 1,9 | 1,3 | 0,5 | 40,3% | 39,3 | 48,4 | (9,1) | (18,8%) |
| Asia e Oceania | 24,1 | 20,7 | 3,5 | 16,8% | 0,3 | 1,0 | (0,7) | (68,5%) | 0,7 | 0,1 | 0,6 | N.A. | 25,2 | 21,8 | 3,3 | 15,3% |
| Resto del mondo | 0,2 | 0,3 | (0,1) | (38,6%) | 0,6 | 0,3 | 0,3 | N.A. | 0 | 0 | 0 | N.A. | 0,7 | 0,5 | 0,2 | 38,0% |
| Totale | 102,9 | 104,2 | (1,3) | (1,3%) | 23,4 | 29,7 | (6,4) | (21,4%) | 14,4 | 10,4 | 4,0 | 38,5% | 140,6 | 144,3 | (3,7) | (2,5%) |
| % | 73,2% | 72,2% | 16,6% | 20,6% | 10,2% | 7,2% |
I ricavi di vendita si sono attestati a Euro 140,6 milioni rispetto a Euro 144,3 milioni del secondo trimestre 2023 con un decremento di Euro 3,7 milioni pari al 2,5%.
In dettaglio, dal confronto dei due periodi in esame, si evidenzia quanto segue:
Gli altri ricavi e proventi si attestano a Euro 1,6 milioni rispetto a Euro 2,2 milioni del secondo trimestre 2023 con un decremento di Euro 0,6 milioni.
Le materie prime, sussidiarie e di consumo si attestano a Euro 64,3 milioni rispetto a Euro 76,8 milioni del secondo trimestre 2023, con un decremento di Euro 12,4 milioni pari al 16,17%. Il decremento dell'incidenza dei costi per materie prime, sussidiarie e di consumo sul fatturato per il secondo trimestre 2024 è dovuto all'elevato valore unitario dello stock creatosi nel secondo trimestre del 2023 rispetto al medesimo periodo del 2024.
I costi per servizi si attestano a Euro 31,1 milioni del secondo trimestre 2024 con un decremento di Euro 0,6 milioni pari all'1,78%. L'incidenza dei costi per servizi sui ricavi è stata pari al 22,08% in confronto al 21,9% registrato nel medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Il costo del personale si è attestato a Euro 31,2 milioni rispetto a Euro 31,0 milioni del secondo trimestre 2023, dato sostanzialmente in linea con quanto consuntivato nello stesso trimestre dello scorso anno. L'incidenza sui ricavi è stata pari al 22,19% in confronto al 21,5% registrato nel secondo trimestre 2023.
Gli altri costi ed oneri operativi si attestano a Euro 0,9 milioni in linea con quanto consuntivato nel secondo trimestre 2023.
Gli incrementi per lavori interni si attestano a Euro 1,1 milioni rispetto a Euro 2,2 milioni del secondo trimestre 2023 con un decremento di Euro 1,2 milioni.

L'EBITDA, come definito negli indicatori alternativi di performance nella parte di sintesi dei risultati della presente relazione, è pari a Euro 17,3 milioni, rispetto a quanto consuntivato nel secondo trimestre 2023 pari a Euro 9,8 milioni con un incremento di Euro 7,6 milioni.
L'EBITDA Margin sui ricavi del secondo trimestre 2024 si attesta al 12,3% rispetto al 6,8% del medesimo periodo dell'esercizio precedente.
L'incremento dell'EBITDA nel secondo trimestre è principalmente riconducibile alla riduzione dell'incidenza delle materie prime sul fatturato come sopra commentato.
Gli ammortamenti e le svalutazioni nel secondo trimestre 2024 si attestano a Euro 13,6 milioni rispetto a Euro 12,5 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con un incremento di Euro 1 milione dovuta principalmente all'entrata in funzione dell'impianto di cogenerazione.
Il risultato operativo netto del secondo trimestre 2024 è pari a positivi Euro 2,2 milioni rispetto al dato del medesimo periodo dell'esercizio precedente pari a Euro 3,9 milioni negativi con un incremento di Euro 6,1 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente all'incremento registrato dall'EBITDA come sopra commentato.
Il risultato della gestione finanziaria del secondo trimestre 2024 è stato negativo per Euro 5,4 milioni rispetto a quanto evidenziato nel secondo trimestre 2023 negativi Euro 2,8 milioni evidenziando una variazione negativa di Euro 2,6 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente ai maggiori proventi e oneri finanziari netti di periodo; tale variazione è influenzata da: i) incremento degli oneri finanziari di Euro 0,9 milioni prevalentemente dovuto all'aumento degli interessi passivi su mutui e finanziamenti bancari; ii) variazione negativa delle differenze cambio nette che nel trimestre in esame ammontano a Euro 0,3 milioni negativi rispetto a positivi Euro 1,2 milioni rispetto al medesimo trimestre dell'esercizio precedente.
Le imposte di periodo sono state pari a positivi Euro 0,1 milioni rispetto a Euro -0,7 milioni del medesimo trimestre dell'esercizio precedente con una variazione positiva di Euro 0,8 milioni come conseguenza della riduzione del risultato lordo.
Il risultato consolidato di pertinenza del Gruppo è pari ad una perdita di Euro 3 milioni rispetto ad una perdita di Euro 7,5 milioni registrato nello stesso periodo dell'anno precedente.

Nella successiva tabella vengono riclassificati i valori patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo al 30 giugno 2024 ed al 31 dicembre 2023.
| Situazione Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo | Al 30 giugno 2024 | Al 31 dicembre 2023 | Variazione |
|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | |||
| Crediti verso clienti | 27.536 | 26.206 | 1.329 |
| Rimanenze | 187.338 | 189.493 | (2.155) |
| Debiti commerciali | (113.992) | (116.006) | 2.015 |
| Crediti per imposte | 1.590 | 1.620 | (30) |
| Altre attività correnti | 17.507 | 14.644 | 2.863 |
| Altre passività correnti | (21.255) | (20.846) | (408) |
| Capitale circolante netto | 98.723 | 95.110 | 3.614 |
| Immobilizzazioni materiali | 239.835 | 251.604 | (11.769) |
| Attività immateriali | 16.978 | 19.080 | (2.102) |
| Avviamento | 15.590 | 15.103 | 487 |
| Immobilizzazioni finanziarie | 1.730 | 1.558 | 172 |
| Attivo immobilizzato netto | 274.133 | 287.345 | (13.212) |
| Benefici a dipendenti | (4.800) | (5.104) | 303 |
| Altre attività/(passività) nette | (1.336) | (3.561) | 2.225 |
| Capitale investito netto | 366.719 | 373.790 | (7.070) |
| Cassa e banche | 140.139 | 157.662 | (17.523) |
| Debiti verso banche e finanziamenti a BT | (79.661) | (77.841) | (1.820) |
| Debiti verso banche e finanziamenti a M-LT | (208.025) | (225.658) | 17.634 |
| Prestito obbligazionario a M-LT | (51.651) | (57.391) | 5.740 |
| Prestito obbligazionario a BT | (13.412) | (13.258) | (154) |
| Crediti finanziari correnti | 6.012 | 5.703 | 310 |
| Altri debiti finanziari | (36.383) | (37.753) | 1.371 |
| Posizione finanziaria netta | (242.980) | (248.537) | 5.557 |
| Patrimonio netto del Gruppo | (123.738) | (125.253) | 1.514 |
| Patrimonio netto di terzi | (1) | (1) | 0 |
| Totale patrimonio netto | (123.739) | (125.253) | 1.514 |
Il capitale circolante netto ammonta a Euro 98,7 milioni, in aumento di Euro 3,6 milioni rispetto a Euro 95,1 milioni consuntivati al 31 dicembre 2023.
La variazione è dovuta principalmente alla diminuzione del valore delle rimanenze per complessivi Euro 2,2 milioni e dei debiti commerciali per Euro 2,0 milioni parzialmente compensati dall'incremento della altre attività correnti per Euro 2,8 milioni.
L'attivo immobilizzato al 30 giugno 2024 è pari a Euro 274,1 milioni, in diminuzione di Euro 13,2 milioni rispetto agli Euro 287,3 milioni consuntivati al 31 dicembre 2023 per l'effetto combinato:
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali sono descritti in dettaglio nelle note illustrative ed hanno riguardato principalmente (a) l'aumento dell'efficienza industriale ed energetica degli stabilimenti del Gruppo, (b) l'attività di miglioramento dell'efficienza industriale ed energetica della produzione del caprolattame ECONYL® e delle sue materie prime oltre che lo sviluppo di tecnologie legate alla circolarità, (c) l'incremento della capacità produttiva esistente, (d) il miglioramento e l'adeguamento tecnologico degli impianti ed attrezzature esistenti, (e) il diritto d'uso come previsto dal principio contabile IFRS 16 e (f) i costi di sviluppo dei campioni di fibre tessili, che rispettano i criteri stabiliti dal principio contabile IAS 38.
Il Patrimonio Netto è diminuito di Euro 1,5 milioni, passando da Euro 125,3 milioni a Euro 123,7 milioni, sostanzialmente dovuto al risultato netto consolidato negativo del periodo per Euro 6,1 milioni e alla differenza cambio positiva da conversione dei bilanci in moneta diversa dall'Euro pari a Euro 4,6 milioni.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2024 risulta negativa per Euro 243,0 milioni, rispetto a Euro 248,5 milioni dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, con un miglioramento di Euro 5,6 milioni. Le determinanti principali sono spiegate in dettaglio nel ren-

diconto finanziario consolidato, dove si rileva principalmente che (a) il flusso di cassa generato dall'attività operativa è stato pari ad Euro 30 milioni, (b) le variazioni del capitale circolante netto hanno assorbito cassa per Euro 13,1 milioni principalmente per l'effetto degli oneri finanziari netti pagati e (c) l'attività di investimento ha assorbito cassa per Euro 9,2 milioni esclusi gli effetti IFRS 16 che non generano flussi di cassa.
La liquidità disponibile sui conti delle società del Gruppo, diversificata per area geografica e per istituto è passata da Euro 157,7 milioni al 31 dicembre 2023 ad Euro 140,1 milioni al 30 giugno 2024.
Nel corso del primo semestre sono stati stipulati nuovi mutui per un importo complessivo pari ad Euro 20 milioni e rimborsate quote dei finanziamenti precedentemente stipulati per Euro 41,4 milioni di cui Euro 6,5 milioni rimborsati in via anticipata. Il dettaglio della situazione dell'indebitamento bancario è esposto nelle Note illustrative.
Gli affidamenti bancari di breve termine accordati alle società del Gruppo sono disponibili per un valore complessivo a fine periodo pari a Euro 69 milioni con le relative linee non utilizzate.
L'attività del Gruppo Aquafil prevede il coinvolgimento diretto, sia con riferimento alla produzione, sia con riferimento alla commercializzazione, delle società del Gruppo, alle quali sono delegate, in maniera interconnessa e a seconda dei casi, fasi di lavorazione, lavorazioni specifiche, produzione e vendita in specifiche aree geografiche.
Si espongono di seguito le principali attività delle varie società del Gruppo e gli accadimenti principali avvenuti nel corso del primo semestre 2024, suddivisi per ciascuna delle tre linee di prodotto.
Il core-business del Gruppo Aquafil è la produzione, rilavorazione e vendita di fili, principalmente a base di poliammide 6, parte di fonte fossile e parte di fonte rigenerata ECONYL®, destinati al mercato della pavimentazione tessile nella fascia qualitativa più elevata dei mercati finali. Il Gruppo produce e commercializza anche fibre di poliestere per alcune applicazioni specifiche della pavimentazione tessile.
Le società del Gruppo coinvolte nei processi produttivi e commerciali di questa linea di prodotto sono la Capogruppo Aquafil S.p.A. con stabilimento in Arco (Italia), Tessilquattro S.p.A. con attività produttive in Cares(Italia) e in Rovereto (Italia), Aquafil SLO d.o.o. con stabilimenti in Ljubljana, Store, e Ajdovscina (Slovenia), Aquafil USA Inc. con i due stabilimenti di Aquafil Drive e di Fiber Drive in Cartersville (USA), Aquafil Synthetic Fibres and Polymers Co. Ltd. con stabilimento in Jiaxing (Cina), Aquafil Asia Pacific Co. Ltd. con stabilimento in Rayong (Tailandia), la società Aquafil UK Ltd. con sede in Kilbirnie (Scozia) che svolge attività commerciale per il mercato del Regno Unito, la società commerciale Aquafil Benelux-France BVBA con sede in Harelbeke (Belgio), la società commerciale Aquafil Oceania Pty Ltd., Melbourne (AUS).
L'attività commerciale del Gruppo nell'ambito di questa linea di prodotto si rivolge ad una clientela industriale che a sua volta produce per mercati intermedi/utilizzatori finali, i cui settori di utilizzo sono principalmente (a) "contract" (alberghi, uffici e grandi ambienti ad utilizzo intensivo dei tappeti), (b) interni preformati delle automobili e (c) pavimentazione tessile residenziale. La continua innovazione di prodotto e tecnologica di processo vede un frequente rinnovamento dei fili che compongono le collezioni della clientela; la ricerca e sviluppo sono svolte dal centro sviluppo interno in collaborazione con gli sviluppatori delle società clienti e gli studi di architettura d'interni ed i designers degli utilizzatori finali dei tappeti.
La linea di prodotto NTF produce e rilavora fili sintetici in poliammide 6 e 66 e in microfibra polipropilene Dryarn® per gli impieghi della calzetteria maschile e femminile, della maglieria e dei tessuti indemagliabili per l'intimo, dell'abbigliamento sportivo e delle applicazioni tecniche speciali. I mercati di sbocco sono quelli dei produttori dei settori dell'abbigliamento, dell'intimo e dello sportswear dove operano i principali brand dell'abbigliamento.
I fili per l'impiego tessile/abbigliamento vengono prodotti/venduti dalle società Aquafil S.p.A. (Arco), Aquafil SLO d.o.o. con gli stabilimenti di Ljubljana e di Senozece (Slovenia), Aquafil CRO d.o.o. con lo stabilimento di Oroslavje (Croazia), Aquafil O'Mara Inc. con lo stabilimento di Rutherford College (Carolina del Nord) e Aquafil Tekstil Sanayi Ve Ticaret A.S. con l'attività commerciale svolta dalla sede di Istanbul (Turchia).

Rilevante è la quota di fibre NTF di poliammide 6 realizzata utilizzando il caprolattame ottenuto dal processo di rigenerazione ECONYL®, nelle applicazioni finali di molti brand dell'abbigliamento, sempre più sensibili alle tematiche di salvaguardia dell'ambiente.
Il Gruppo svolge l'attività di produzione e vendita di polimeri di poliammide 6 destinati ai settori finali tra cui quello dello stampaggio ad iniezione cd. "engineering plastics".
I polimeri vengono prodotti/venduti principalmente dalle società Aquafil S.p.A., Tessilquattro S.p.A., Aquafil SLO d.o.o. e Aquafil USA Inc. Cartersville (USA).
Una quota rilevante di fibre di poliammide 6, sia per la linea di prodotto BCF che NTF, nonché dei polimeri di poliammide 6, viene realizzata utilizzando il caprolattame ottenuto dal processo di rigenerazione ECONYL®, un sistema logistico-produttivo che ottiene caprolattame di prima scelta dalla trasformazione di materiali costituiti prevalentemente da poliammide 6 di recupero industriale (pre-consumer) e/o dismessi al termine del loro ciclo di vita (post-consumer).
Il monomero caprolattame ottenuto nello stabilimento di Ljubljana dal processo ECONYL® alimenta tutte e tre le linee di prodotto, BCF, NTF e polimeri, come materia prima alternativa a quella di fonte fossile, per le applicazioni (a) di pavimentazione tessile con specifico orientamento alla sostenibilità, (b) di abbigliamento e accessori, in particolare su richiesta dei principali brand internazionali della moda più sensibili al perseguimento di una concreta economia circolare e (c) del design e realizzazione di prodotti plastici innovativi a base di poliammide 6 in sostituzione di altri materiali plastici che, diversamente dalla poliammide 6, non possono essere riportati allo stato originale tramite rigenerazione chimica.
L'alimentazione del processo di rigenerazione ECONYL® avviene recuperando materiali di pavimentazione tessile di poliammide 6 al termine del loro ciclo di vita, reti da pesca a fine vita ed una serie di altri materiali post industriali e post consumo ad elevato contenuto di poliammide 6. Il processo si completa a Ljubljana (SLO) presso AquafilSLO d.o.o. ma vede la partecipazione sinergica nell'unico sistema logistico e produttivo di varie società del Gruppo. Tra queste, relativamente alla rigenerazione delle pavimentazioni tessili, vengono realizzate alcune fasi di raccolta dei materiali e loro pre-trattamento di moquette usate presso le società Aquafil Carpet Recycling (ACR) #1 Inc. a Phoenix, Arizona (USA), e Aquafil Carpet Collection (ACC) Inc., Phoenix, Arizona (USA), Miramar, Chula Vista e Anaheim (California). Relativamente alla rigenerazione delle reti da pesca, la società partecipata Aquafil Chile S.p.A., Santiago, Cile svolge in Cile l'attività di approvvigionamento di reti da pesca a base poliammide 6 per l'alimentazione continuativa e stabile del processo di rigenerazione ECONYL®,similmente a quanto svolto dalla società partecipata Nofir AS, Bodǿ, Norvegia, leader europeo nella raccolta e trattamento di reti per la pesca e per l'acquacultura giunte a fine vita.
Per la società slovacca Cenon S.r.o. (Slovacchia)si è concluso nelsemestre il processo di messa in liquidazione volontaria, che non porta effetti economico-patrimoniali a carico del Gruppo.
La società Aquafil Engineering GmbH, Berlino (Germania) svolge l'attività di progettazione e fornitura di impianti chimici industriali per clienti terzi e in parte per le società del Gruppo.
La società Aqualeuna GmbH con sede a Berlino (Germania) non svolge attività operativa e detiene unicamente la partecipazione totalitaria nella società Aquafil Engineering GmbH. La società ha in corso di definizione un contenzioso fiscale con l'amministrazione fiscale tedesca, per il quale viene fornita spiegazione dettagliata nelle Note Illustrative.
La società controllata Aquafil India Private Ltd. (India) non svolge attività operativa.
Di seguito sono illustrate le operazioni poste in essere dal Gruppo Aquafil con parti correlate, così come definite dal principio contabile internazionale IAS 24, riferite al Bilancio Consolidato chiuso al 30 giugno 2024. Si precisa che il Gruppo Aquafil detiene rapporti di natura commerciale e finanziaria con le proprie società correlate che consistono in operazioni rientranti nell'ambito di una attività di gestione ordinaria e concluse a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e servizi prestati.
Il Gruppo ha reso disponibile, sul proprio sito internet www.aquafil.com, nella sezione Corporate Governance – Procedure e Regolamenti, la procedura relativa alle Operazioni con Parti Correlate.

Il Gruppo Aquafil intrattiene rapporti con le seguenti parti correlate:
I rapporti economici e patrimoniali tra la società controllante, le sue controllate esterne al perimetro di consolidamento e il Gruppo Aquafil hanno avuto per oggetto operazioni di natura finanziaria, di locazione commerciale ed operazioni di regolazione dei rapporti di debito e credito nascenti dal regime di consolidato fiscale di Aquafin Holding S.p.A. a cui aderisce, oltre ad Aquafil S.p.A., la società Tessilquattro S.p.A. e la società Bluloop S.r.l.. Le operazioni risultano esposte nelle Note illustrative al bilancio.
Le operazioni intercorse sono state eseguite a condizioni di mercato; per il dettaglio dei valori economici e patrimoniali generati da operazioni con parti correlate inclusi nel bilancio consolidato del Gruppo al 30 giugno 2024 si veda quanto riportato nelle Note illustrative al bilancio.
A eccezione di quanto sopra indicato non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.
Il Gruppo Aquafil ha una struttura di Ricerca e Sviluppo che gestisce e si occupa di tutta l'innovazione di prodotto e di processo applicata principalmente ai fili BCF, ai fili NTF, ai polimeri PA6 ed al processo di rigenerazione ECONYL®.
L'attività di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica svolta nel corso del primo semestre 2024 è il naturale proseguimento delle attività svolte negli anni precedenti, e ha interessato le principali fasi dei processi produttivi e dei materiali impiegati, dalle materie in ingresso ai sottoprodotti delle fasi di polimerizzazione, filatura, rilavorazione e, relativamente ad ECONYL®, alla rigenerazione e circolarità dei materiali.
Alcuni progetti, per la loro complessità, si estendono su una durata pluriennale e sono sviluppati in collaborazione e con il supporto di partner esterni; altri, di minor complessità, portano a risultati in tempi brevi.
In particolare le attività hanno comportato interventi su efficientamento, prestazioni, funzionalizzazione di prodotto, ecodesign, circolarità, utilizzo di prodotti ausiliari di origine naturale, studio delle tematiche delle microplastiche, sviluppi dei processi di polimerizzazione oltre che ai settori applicativi finali, avvalendosi di contributi anche esterni derivanti da input di mercato, da novità tecnologiche, da materiali nuovi ed impiegando anche soluzioni proposte da qualificati partner di ricerca.
Le attività di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica hanno riguardato numerosi progetti, alcuni dei quali avviati nel 2024, altri negli esercizi precedenti, di cui si elencano di seguito i principali.

dai prodotti destinati alla rigenerazione ECONYL®. Tra i risultati al momento raggiunti del progetto, anche lo sviluppo di sistemi basati sull'AI per l'identificazione del tappeto a fine vita, la creazione di modelli previsionali per capire l'impatto ambientale ed economico di differenti scenari di circolarità.
Sono state svolte varie prove di laboratorio e test su maggiore scala per studiare l'efficienza di miscelazione e si è progettato un impianto pilota su scala maggiore, per testare diverse tipologie di strumentazioni per la miscelazione e la filtrazione, in vista dello sviluppo di un impianto industriale.

senti. Parallelamente sono state caratterizzate diverse tipologie di elastomeri, sia di acquisto sia post separazione e recupero, per evidenziare eventuali differenze strutturali.
Nel marzo del 2024 è stato ospitato da Aquafilslo presso Lubiana il meeting della commissione tessile CEN/TC 248/WG 39 "Circular Economy for textile products and the textile chain" che si sta infatti occupando di redigere le norme specifiche per l'economia circolare per i prodotti e la filiera tessile. Con l'occasione gli esperti europei hanno potuto visitare un esempio di circolarità dato da ECONYL® e dal suo processo di riciclo chimico.
Nel giugno 2024 si sono ultimati i draft, che a seguire sono stati poi mandati alla prima votazione, per le norme sulle reti e accessori da pesca circolari. Anche in questo caso il contributo di Aquafil alla normazione in questione è stato importante. Di seguito le norme in votazione:
Di seguito viene riportato l'elenco delle principali attività di deposito e registrazione:
Priorità 09/12/2022, deposito PCT 06/12/2023, pubblicazione internazionale WO/2024/121765.
La pubblicazione internazionale è avvenuta nel giugno 2024, ma già in aprile è arrivata l'opinion dell'ISA, l'autorità internazionale di ricerca. I documenti da loro citati e le obiezioni sollevate coincidono con quanto riportato nel 2023 dall'UIBM, per cui si è risposto

allo stesso modo di quanto fatto per il caso italiano, dove le risposte erano state successivamente accolte. Si è pertanto deciso di procedere all'esame preliminare internazionale, in modo da semplificare poi l'iter di ingresso nelle fasi nazionali, che sarà da avviare nel 2025.
c) Brevetto sulla composizione di un compound per stampa 3D direttamente riciclabile per via chimica.
Priorità 03/11/2022, deposito PCT 31/10/2023, pubblicazione internazionale WO/2024/095146.
La pubblicazione internazionale è avvenuta nel maggio 2024, ma già in febbraio è arrivata l'opinion dell'ISA, secondo la quale tutte le rivendicazioni sono ritenute nuove e inventive. Per tale ragione non è stato necessario richiedere l'esame preliminare in vista dell'ingresso nelle fasi nazionali, che sarà da avviare nel 2025.
d) Brevetto sulla separazione della fibra di vetro da polimeri con particolare attenzione alla PA6 per riciclo via processo ECONYL®, con inventori Aquafil e Università di Padova (Dipartimento di Ingegneria Industriale) ma di proprietà esclusiva Aquafil.
Priorità 10/11/2021, deposito PCT 10/11/2022, pubblicazione internazionale WO/2023/084441.
A seguito dell'approvazione di tutte le rivendicazioni nel 2023, nel 2024 è stato depositato il brevetto nelle regioni di interesse, ossia quelle con elevata disponibilità di PA6 rinforzata con fibra vetro, al fine di incrementare le fonti di materie prime per ECONYL®: Europa, Eurasia (Russia e altri sette paesi ex-URSS), Stati Uniti, Canada, Brasile, Cina, Giappone, Corea del Sud e India. Tra gennaio e giugno sono avvenute le pubblicazioni, rispettivamente, in Canada, Cina, India e Corea del Sud; nei prossimi mesi sono previste anche nelle altre aree.
e) Brevetto sulla sintesi di catalizzatori per la glicolisi del PET, con inventori Aquafil e Università di Padova (Dipartimento di Ingegneria Industriale) ma di proprietà esclusiva Aquafil.
Priorità 17/05/2021, deposito PCT 16/05/2022, pubblicazione internazionale WO/2022/243832.
Le estensioni nazionali erano state avviate nelle aree dove il poliestere e processi per il suo riciclo chimico hanno un ruolo fondamentale: Europa, Eurasia, USA, Canada, Messico, Brasile, Cina, Giappone, Corea del Sud, Thailandia, Indonesia, India e Arabia Saudita. Dopo le prime pubblicazioni già nel 2023, il brevetto è stato pubblicato anche in alcuni dei paesi mancanti, ossia Corea del Sud, Europa, Eurasia e Indonesia.
A seguito delle risposte date all'opinion dell'EPO (European Patent Office)si era già ottenuto nel 2023 l'attestato di concessione del brevetto italiano; nel 2024 alcuni paesi hanno inviato le notifiche di pagamento delle tasse annuali, in relazione alla concessione del brevetto: si tratta di Canada, Brasile, Arabia Saudita ed Europa.
f) Brevetto sul processo di produzione di una nuova fibra multicomponente NTF con ridotto impatto sul GWP (global warming potential).
Priorità e deposito PCT 10/02/2021, pubblicazione internazionale WO/2022/173379.
Per il brevetto è stata avviata l'estensione in Europa, dove nel corso del 2023 è avvenuta la pubblicazione (20/12/2023).
g) Brevetto sulla sintesi del caprolattame da 6-ACA, finalizzato principalmente alla produzione di caprolattame da materia prima di origine vegetale, di proprietà congiunta Aquafil con Genomatica.
Priorità 28/12/2018, deposito PCT 23/12/2019, pubblicazione internazionale WO/2020/136547.
Le estensioni nazionali erano state avviate nelle aree dove c'è produzione di caprolattame e disponibilità di materia prima rinnovabile: Europa, Eurasia, USA, Messico, Brasile, Cina, Giappone, Corea del Sud, Thailandia.
A seguito delle pubblicazioni nel biennio 2021-2022, nel 2023 erano arrivate le prime concessioni, in Eurasia e India, mentre il Brasile aveva già inviato le notifiche di pagamento delle tasse annuali in relazione alla concessione del brevetto.
Nel primo semestre del 2024 il brevetto è stato concesso anche in Giappone e negli USA. Sono al momento in corso delle official action in Europa, Cina e Corea del Sud, a seguito delle quali è stato necessario apportare delle modifiche alle rivendicazioni:si tratta comunque di obiezioni più nella forma che nel contenuto, quindi è plausibile che a seguito delle modifiche il brevetto possa essere concesso in questi paesi.

Per ogni informazione in tema di corporate governance si rinvia alla Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari redatta ai sensi dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/1998, approvata dal Consiglio di Amministrazione contestualmente alla presente Relazione sulla Gestione, messa a disposizione presso la sede legale della Società e sul sito internet del Gruppo (https://www.aquafil.com/it/ investor-relations/bilanci-e-relazioni).
Si precisa che la Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari rinvia, per talune informazioni, alla "Relazione sulla Remunerazione" redatta ai sensi dell'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998. Entrambe tali Relazioni, approvate dal Consiglio di Amministrazione, vengono pubblicate nei termini previsti sul sito internet della Società www.aquafil.com.
La Società non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile.
La Società controllante Aquafin Holding S.p.A. non esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti di Aquafil S.p.A. in quanto ha assunto sostanzialmente la configurazione di holding di partecipazioni, priva di autonoma struttura organizzativa e, di conseguenza, non esercita, in fatto, la direzione unitaria di Aquafil S.p.A..
Tutte le società italiane controllate, direttamente o indirettamente, da Aquafil S.p.A. hanno provveduto agli adempimenti pubblicitari previsti dall'art. 2497-bis del c.c., indicando in Aquafil S.p.A. il soggetto alla cui attività di direzione e coordinamento sono soggette.
Alla data del 30 giugno 2024, la Società risulta detenere un numero complessivo di 1.278.450 di azioni proprie, pari al 2,4961% del capitale sociale, per un controvalore complessivo di Euro 8.612.054.
La società Aquafil S.p.A. aderisce in qualità di consolidata alla procedura di tassazione di Gruppo secondo l'opzione esercitata da Aquafin Holding S.p.A. quale consolidante a valere per il triennio 2023-2025, ai sensi degli artt. da 117 a 128 del D.P.R. 917/1986 come modificato dal D.Lgs. n. 344/2003. Specularmente anche le società Tessilquattro S.p.A. e Bluloop S.r.l. aderiscono in qualità di consolidate alla procedura medesima di tassazione di Gruppo secondo l'opzione esercitata da Aquafin Holding S.p.A. quale consolidante.
Nella redazione dei bilanci intermedi delle suddette società si è pertanto tenuto conto degli effetti del trasferimento delle posizioni fiscali derivante dal consolidato fiscale, e in particolare sono stati rilevati i conseguenti rapporti di credito/debito nei confronti della società consolidante.
Le società italiane del Gruppo Aquafil hanno integrato il modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, comprensivo del codice di condotta e delle procedure aziendali di gestione delle attività. In particolare, il Modello prevede la redazione di un Codice Etico, la mappatura delle aree aziendali a rischio, la valutazione dei presidi di controllo, e un sistema disciplinare per sanzionare eventuali illeciti. L'Organismo di Vigilanza, nominato dal CdA è deputato a vigilare sul suo funzionamento e aggiornamento, e sul rispetto delle leggi. Il Modello è stato adottato con delibera del CdA nel 2014 e aggiornato nel 2023. Si applica alle società italiane del Gruppo che lo hanno adottato, i cui dipendenti possono inoltre utilizzare un sistema di whistleblowing per segnalare eventuali illeciti. Nell'ultimo anno, il modello è stato rivisto sulla base dell'ampliamento del catalogo dei reati 231 previsti dalla normativa italiana. In particolare, tre famiglie di reato sono state aggiunte all'elenco dei reati presupposto nella Parte generale del Modello: delitti contro il patrimonio culturale; riciclaggio di beni culturali e devastazione beni culturali e paesaggistici; delitti in materia di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Relativamente a questi reati, è stata inoltre aggiornata la Parte speciale del Modello, che descrive la fattispecie di reato, le aree a rischio e le attività sensibili, e i presidi esistenti con principi generali e protocolli specifici.

Si evidenzia che dalle analisi effettuate non vi sono operazioni eseguite dal Gruppo che rientrano nel campo di applicazione del nuovo IFRS 17.
Si evidenzia che per lo svolgimento dei propri impairment test strumentali alla verifica della recuperabilità dei propri assets, commentati successivamente, la Società Capogruppo applica una specifica procedura formalizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 febbraio 2019.
In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite e regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del bilancio consolidato, si segnala che:
Il primo semestre 2024 ha registrato una marginalità percentuale in linea con le aspettative e con gli anni precedenti. A livello di mercato, il primo semestre ha registrato complessivamente volumi in crescita rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Il contesto di riferimento non si è ancora completamente stabilizzato; si prevede, pertanto, un incremento di volumi più limitato nel secondo semestre rispetto al primo ed un recupero sostanziale nell'anno successivo.
Le aree geografiche hanno seguito tendenze differenti nel primo semestre: EMEA e Asia Pacific hanno visto un incremento dei volumi mentre l'area geografica statunitense ha continuato a mostrare una contrazione.
Per il resto dell'esercizio in corso, in EMEA, ci si aspetta un recupero del mercato delle fibre per abbigliamento mentre per quello che riguarda le fibre per pavimentazione tessile si prevede la sostanziale tenuta dei volumi rispetto alsemestre appena conclusosi. I polimeri continuano il percorso di crescita annunciato. Negli Stati Uniti ci si attende un secondo semestre in lieve miglioramento in entrambe le linee di prodotto rispetto ai primi sei mesi dell'anno. In Asia Pacific si prevedono volumi in linea con quanto previsto a budget per l'esercizio in corso.
Il Gruppo continua le attività a favore della razionalizzazione dei costi del personale e dell'ottimizzazione del capitale circolante volti alla riduzione del debito.
Arco, 29 agosto 2024
per il Consiglio di Amministrazione La Presidente Prof.ssa Chiara Mio


Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2024
Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 2024 27



| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2024 | Al 31 dicembre 2023 |
|---|---|---|---|
| Attività immateriali | 5.1 | 16.978 | 19.080 |
| Avviamento | 5.2 | 15.590 | 15.103 |
| Attività materiali | 5.3 | 239.835 | 251.604 |
| Attività finanziarie | 5.4 | 616 | 534 |
| di cui parti controllanti, correlate, collegate | 188 | 79 | |
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 5.4 | 1.113 | 1.023 |
| Attività per imposte anticipate | 5.5 | 21.531 | 18.545 |
| Totale attività non correnti | 295.664 | 305.889 | |
| Rimanenze | 5.6 | 187.338 | 189.493 |
| Crediti commerciali | 5.7 | 27.536 | 26.206 |
| di cui parti controllanti, correlate | 154 | 351 | |
| Attività finanziarie | 5.4 | 6.012 | 5.703 |
| Crediti per imposte | 5.8 | 1.590 | 1.619 |
| Altre attività | 5.9 | 17.507 | 14.644 |
| di cui parti controllanti, correlate | 6.780 | 5.854 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 5.10 | 140.139 | 157.662 |
| Totale attività correnti | 380.121 | 395.327 | |
| Totale attività | 675.785 | 701.216 | |
| Capitale sociale | 5.11 | 49.722 | 49.722 |
| Riserve | 5.11 | 80.149 | 101.379 |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | 5.11 | (6.133) | (25.849) |
| Totale patrimonio netto di pertinenza dei soci della Capogruppo | 123.738 | 125.252 | |
| Patrimonio netto delleinteressenze di minoranza | 5.11 | 1 | 1 |
| Risultato di esercizio di pertinenza di terzi | 5.11 | 0 | 0 |
| Totale patrimonio netto consolidato | 123.739 | 125.253 | |
| Benefici e dipendenti | 5.12 | 4.800 | 5.104 |
| Passività finanziarie | 5.13 | 283.741 | 308.741 |
| di cui parti controllanti, correlate | 2.985 | 3.217 | |
| Fondi per rischi e oneri | 5.14 | 1.714 | 1.710 |
| Passività per imposte differite | 5.5 | 14.450 | 13.324 |
| Altre passività | 5.15 | 4.877 | 5.852 |
| Totale passività non correnti | 309.582 | 334.731 | |
| Passività finanziarie | 5.13 | 105.390 | 103.161 |
| di cui parti controllanti, correlate | 1.477 | 1.872 | |
| Debiti per imposte correnti | 5.8 | 1.827 | 1.219 |
| Debiti commerciali | 5.16 | 113.992 | 116.006 |
| di cui parti controllanti, correlate | 225 | 551 | |
| Altre passività | 5.15 | 21.255 | 20.846 |
| Totale passività correnti | 242.464 | 241.232 | |
| Totale patrimonio netto e passività | 675.785 | 701.216 |

| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2024 | di cui non ricorrenti | Al 30 giugno 2023 | di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 6.1 | 288.133 | 311.117 | ||
| di cui parti correlate | 158 | 151 | |||
| Altri ricavi e proventi | 6.2 | 3.285 | 37 | 4.947 | 3 |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 291.418 | 37 | 316.064 | 3 | |
| Costo di acquisto materie prime e variazione delle rimanenze | 6.3 | (137.791) | (158.938) | ||
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | 6.4 | (61.701) | (148) | (67.864) | (1.018) |
| di cui parti correlate | (329) | (264) | |||
| Costo del personale | 6.5 | (62.175) | (830) | (63.019) | (515) |
| Altri costi e oneri operativi | 6.6 | (1.659) | (109) | (1.764) | (114) |
| di cui parti correlate | (35) | (35) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.7 | (26.987) | (24.287) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni/(rilasci) | 6.8 | 11 | 178 | ||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 6.9 | 1.976 | 3.736 | ||
| Risultato operativo | 3.092 | (1.049) | 4.106 | (1.645) | |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | 0 | 0 | |||
| Proventi finanziari | 6.10 | 641 | 339 | ||
| Oneri finanziari | 6.11 | (10.531) | (7.505) | ||
| di cui parti correlate | (49) | (87) | |||
| Utili/Perdite su cambi | 6.12 | (356) | 983 | ||
| Risultato prima delle imposte | (7.153) | (1.049) | (2.078) | (1.645) | |
| Imposte sul reddito | 6.13 | 1.020 | (2.058) | ||
| Risultato di periodo | (6.133) | (1.049) | (4.136) | (1.645) | |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | 0 | 0 | |||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | (6.133) | (1.049) | (4.136) | (1.645) | |
| Risultato per azione base | 6.15 | (0,12) | (0,08) | ||
| Risultato per azione diluito | 6.15 | (0,12) | (0,08) |
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2024 | Al 30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|
| Risultato dell'esercizio | 5.11 | (6.133) | (4.136) |
| Utile/(perdita) attuariale | 51 | 16 | |
| Effetto fiscale realativo a utili e perdite attuariali | (12) | (4) | |
| Altri componenti di reddito che non saranno riversati a conto economico in esercizi successivi | 39 | 12 | |
| Differenza cambio da conversione dei bilanci in moneta diversa dall'euro | 4.631 | (9.569) | |
| Totale altre componenti del conto economico complessivo | 4.670 | (9.556) | |
| Risultato complessivo dell'esercizio | (1.463) | (13.692) | |
| Risultato complessivo dell'esercizio di pertinenza delle interessenze di minoranza | 0 | 0 | |
| Risultato complessivo dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | (1.463) | (13.692) |

| Attività operativa Risultato del periodo 5.11 (6.133) (4.136) di cui correlate: (255) (234) Imposte sul reddito dell'esercizio 6.13 (1.020) 2.058 Proventi finanziari 6.10 (642) (339) Oneri finanziari 6.11 10.531 7.505 di cui correlate: 49 87 Utili perdite su cambi 6.12 356 (983) (Plusvalenze)/Minusvalenze da cessione di attivita (92) (172) Accantonamenti e svalutazioni (rilasci) 6.8 (11) (178) Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali 6.7 26.987 24.287 Flusso di cassa dell'attività operativa ante variazioni del capitale circolante 29.976 28.043 Decremento/(Incremento) delle rimanenze 5.6 2.155 42.846 Incremento/(Decremento) di debiti commerciali 5.16 (2.015) (21.805) di cui correlate: (326) 80 Decremento/(Incremento) di crediti commerciali 5.7 (1.289) 1.466 di cui correlate: 197 213 Variazione di attività e passività (517) (4.644) di cui correlate: (926) (3.497) Oneri finanziari netti pagati (9.843) (6.570) Imposte sul reddito pagate (1.189) (5.639) Utilizzo dei fondi (408) (971) Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività operativa (A) 16.871 32.726 Attività di investimento Investimenti in attività materiali 5.3 (7.989) (16.273) Dismissioni di attività materiali 5.3 180 533 Investimenti in attività immateriali 5.1 (1.247) (2.500) Dismissioni di attività immateriali 5.1 2 Investimenti in attività finanziarie 5.4 (113) (151) Dividendi incassati 0 0 Dismissioni di attività finanziarie Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di investimento (B) (9.168) (18.390) Attività di finanziamento Accensione finanziamenti bancari e prestiti non correnti 5.13 20.000 35.000 Rimborso finanziamenti bancari e prestiti non correnti 5.13 (41.400) (35.821) Variazioni nette di attività e passività finanziarie correnti e non correnti (compreso IFRS 16) 5.13 (3.825) (571) di cui correlate: (736) (1.163) Distribuzione dividendi (12.027) Acquisto azioni proprie (598) |
(in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2024 | Al 30 giugno 2023 |
|---|---|---|---|---|
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento (C) | (25.225) | (14.016) | ||
| Flusso di cassa netto del periodo (A) + (B) + (C) (17.523) 319 |
||||
| Disponibilità liquide di inizio periodo 157.662 110.682 |
||||
| Disponibilità liquide di fine periodo 140.139 111.001 |

| Capitale sociale | Riserva legale |
Riserva di conversione |
Riserva da sovraprezzo |
Riserva costi di |
Riserva FTA |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | azioni | quotazione | ||||
| Al 31 dicembre 2022 | 49.722 | 1.258 | (3.095) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| Altre variazioni | ||||||
| Destinazione Risultato esercizio precedente | ||||||
| Distribuzione dividendi | ||||||
| Aumento capitale sociale | ||||||
| Risultato di periodo | ||||||
| Risultato attuariale per benefici a dipendenti | ||||||
| Differenza di conversione | (9.569) | |||||
| Totale risultato complessivo del periodo | (9.569) | |||||
| Al 30 giugno 2023 | 49.722 | 1.258 | (12.663) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| Al 31 dicembre 2023 | 49.722 | 2.054 | (14.605) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| Vendita interessenze di minoranza | ||||||
| Variazioni di perimetro | ||||||
| Destinazione Risultato esercizio precedente | ||||||
| Distribuzione dividendi | ||||||
| Aumento capitale sociale | ||||||
| Risultato dell'esercizio | ||||||
| Risultato attuariale per benefici a dipendenti | ||||||
| Differenza di conversione | 4.631 | |||||
| Totale risultato complessivo del periodo | 4.631 | |||||
| Al 30 giugno 2024 | 49.722 | 2.054 | (9.974) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |

| Totale | Patrimonio netto | Totale | Risultato | Risultati | Azioni | Riserva IAS 19 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | delle interessenze | Patrimonio netto | dell'esercizio | portati a nuovo | proprie | |
| consolidato | di minoranza | di pertinenza dei soci | o del periodo | |||
| della Capogruppo | ||||||
| 175.402 | 1 | 175.401 | 29.151 | 92.498 | (8.015) | (417) |
| (474) | (474) | 124 | (598) | |||
| 0 | (29.151) | 29.151 | ||||
| (12.027) | (12.027) | (12.027) | ||||
| 0 | ||||||
| (4.136) | (4.136) | (4.136) | ||||
| 0 | 12 | 12 | ||||
| (9.569) | 0 | (9.569) | ||||
| (13.692) | 0 | (13.692) | (4.136) | 0 | 12 | |
| 149.208 | 1 | 149.207 | (4.136) | 109.745 | (8.612) | (405) |
| 125.253 | 1 | 125.252 | (25.849) | 108.852 | (8.612) | (609) |
| 0 | ||||||
| (51) | (51) | |||||
| 0 | 25.849 | (25.849) | ||||
| 0 | ||||||
| 0 | ||||||
| (6.133) | (6.133) | (6.133) | ||||
| 0 | 0 | |||||
| 4.670 | 0 | 4.670 | 39 | |||
| (1.463) | 0 | (1.463) | (6.133) | 0 | 0 | 39 |
| 123.739 | 1 | 123.738 | (6.133) | 82.951 | (8.612) | (570) |
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Aquafil S.p.A. ("Aquafil", "Società" o "Capogruppo" e, insieme alle società da essa controllate, "Gruppo" o "Gruppo Aquafil") è società con azioni quotate al Mercato Telematico Azionario (MTA), Segmento STAR dal 4 dicembre 2017, quale risultante dall'operazione di business combination mediante fusione per incorporazione di Aquafil S.p.A. (ante fusione), fondata nel 1969 ad Arco (TN), nota per la produzione e commercializzazione di fibre e polimeri principalmente di poliammide, in Space3 S.p.A., quale Special Purpose Acquisition Company (SPAC) di diritto italiano, con efficacia appunto dal 4 dicembre 2017.
Il socio di maggioranza di Aquafil S.p.A. è Aquafin Holding S.p.A., con sede legale in Milano, Italia, Via Leone XIII n. 14, 20145, che non esercita attività di direzione e coordinamento. L'ultima entità capogruppo è GB&P S.r.l., con sede legale in Milano, Italia, Via Leone XIII n. 14, 20145 che redige apposito bilancio consolidato.
Il Gruppo Aquafil produce e commercializza su scala globale fibre e polimeri principalmente in poliammide 6 attraverso la:
I prodotti del Gruppo sono commercializzati anche con il marchio ECONYL®, che contraddistingue le produzioni del Gruppo ottenute rigenerando scarti industriali e prodotti a fine vita.
Il Gruppo vanta una presenza consolidata in Europa, Stati Uniti ed Asia.
La semestrale consolidata del Gruppo Aquafil al 30 giugno 2024 e per il periodo di sei mesi chiuso a tale data (d'ora in poi "Relazione Finanziaria Semestrale") è predisposta in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 154-ter c. 2 del D.Lgs n. 58/98 – T.U.F. – e successive modificazioni e integrazioni e dalle previsioni previste dallo IAS 34 ed è composta dai seguenti documenti:
Nella presentazione dei prospetti di bilancio consolidato (d'ora in poi i "prospetti") sono riportati, quali dati comparativi, quelli previsti dallo IAS 34, ovvero (i) i dati al 31 dicembre 2023 per la situazione patrimoniale e finanziaria consolidata (ii) i dati relativi al semestre chiuso al 30 giugno 2023, per il conto economico consolidato, il conto economico consolidato complessivo, il rendiconto finanziario consolidato e per le movimentazioni del patrimonio netto consolidato come previsto dallo IAS 34. La Relazione Finanziaria Semestrale

è stata redatta in Euro, valuta funzionale del Gruppo. I valori riportati nei prospetti di bilancio, nonché nelle tabelle di dettaglio incluse nelle Note illustrative, sono espressi in migliaia di Euro, salvo diversamente indicato.
La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità ai principi contabili internazionali (IFRS/IAS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB), riconosciuti nell'Unione Europea aisensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 e in vigore alla chiusura del periodo, alle interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Commettee (IFRIC), nonché alle interpretazioni dello Standing Interpretations Commettee (SIC), in vigore alla stessa data. In particolare, la presente Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci Intermedi", emanato dall'International Accounting Standard Board (IASB).
Si evidenzia che nella predisposizione dei prospetti sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di valutazione adottati per la redazione del Bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2023, a cui si rimanda per una loro trattazione.
Le Note illustrative, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o variazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2024. La presente Relazione Finanziaria Semestrale deve essere quindi letta congiuntamente con il bilancio annuale del Gruppo al 31 dicembre 2023. La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2024 del Gruppo Aquafil è assoggettata a revisione contabile limitata da parte di Pricewaterhouse-Coopers ed è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione del 29 agosto 2024 che ne ha autorizzato la diffusione nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente.
Il business del Gruppo non è caratterizzato da fenomeni di stagionalità. Ciò nonostante, si segnala che, a parità di condizioni, tipicamente nel secondo semestre dell'esercizio si registra una lieve contrazione della produzione per effetto del maggior numero di giorni non lavorativi di tale periodo rispetto al primo semestre dell'esercizio. Ciò generalmente determina una leggera flessione dei ricavi e dei costi e, in ultima analisi, della marginalità nel secondo semestre dell'esercizio rispetto al primo.
Il conflitto tra Russia e Ucraina iniziato il 24 febbraio 2022, ha portato forti ripercussioni all'Europa in termini di instabilità economica, generando spinte inflazionistiche per la generalità dei prodotti, provocate soprattutto dall'improvvisa indisponibilità delle importazioni dalla Russia e Bielorussia dei prodotti sottoposti ad embargo e dall'elevato incremento dei prezzi delle componenti energetiche nonché dei costi di trasporto navale e terrestre.
In questo scenario, il Gruppo Aquafil ha da subito reagito con tempestività ricercando da un lato una diversificazione geografica ove possibile delle fonti di approvvigionamento delle materie prime e dall'altro ottenendo il recupero delle componenti di costo di acquisto e di servizi incrementali sui prodotti venduti nelle tre linee di prodotto.
Per quanto riguarda le relazioni commerciali con controparti appartenenti alle nazioni in conflitto, si precisa che il Gruppo non ha alcuna dipendenza da prodotti e/o fornitori/clienti specifiche di tali aree che possa in qualche modo impattare negativamente sulle proprie attività e non subisce pertanto conseguenze dirette dal blocco dei flussi di import/export dei prodotti ed aziende sottoposti a limitazioni.
In particolare, si evidenzia che il Gruppo nel corso del semestre in oggetto non ha avuto rapporti commerciali con fornitori russi di caprolattame in scaglie avendo interrotto definitivamente la fornitura già a ottobre 2022.
Il conflitto armato tra lo Stato di Israele e Hamas, iniziato il 7 ottobre 2023 ha portato Israele a dichiarare lo stato di guerra, invadere e prendere il controllo della Striscia di Gaza, dove si trovano le basi dell'organizzazione palestinese.
Le conseguenze economiche della guerra e il suo perdurare fino ad oggi senza che si prospettino soluzioni pacifiche nell'immediato, non hanno mostrato per il momento impatti significativi sui mercati in cui opera il Gruppo Aquafil, né hanno pregiudicato l'approvvigionamento di beni e servizi, che normalmente non avviene da quelle aree.

Il management del Gruppo ha posto in essere un costante monitoraggio degli impatti effettivi e potenziali del conflitto Russia-Ucraina e del conflitto Israele-Palestina sulle attività di business, sulla situazione finanziaria, del rischio credito, del rischio liquidità e sulle performance economiche del Gruppo. Per quanto riguarda il rischio credito, il Gruppo attua da sempre una strategia di copertura avvalendosi, nell'ambito di una specifica risk policy, di polizze assicurative stipulate con primarie compagnie di assicurazione nonché operando valutazioni puntuali giornaliere dei livelli di esposizione verso la clientela; il rischio credito alla data della presente relazione rimane sotto controllo, seppur in presenza di riduzioni dei plafond assicurativi da parte delle compagnie. L'evolversi della situazione è monitorato nell'ambito delle attività del Comitato Crediti.
Per quanto riguarda invece il rischio liquidità, monitorato costantemente nell'ambito del Comitato Controllo Rischi, il Gruppo attua una strategia di mitigazione che gli consentirà di essere solvibile sia in condizioni di normale operatività che in condizioni di crisi, attraverso un'accurata pianificazione e monitoraggio della propria struttura finanziaria. Tale strategia è volta a garantire il mantenimento di un adeguato livello di liquidità attraverso la generazione di cassa da parte delle proprie attività di business ed il reperimento di nuove risorse finanziarie di medio termine continuando a mantenere inutilizzate le linee di credito di breve termine disponibili.
Per tutte le altre informazioni integrative richieste relativamente alla gestione dei rischi finanziari si rimanda al bilancio annuale del Gruppo al 31 dicembre 2023 dove è fornita una dettagliata analisi.
Come parte di una società più ampia, il Gruppo Aquafil persegue con determinazione la sua politica ambientale,sociale e di governance con un ruolo attivo nelle comunità in cui opera.
Il Gruppo si è dotato di una struttura organizzativa che da anni studia l'impatto ambientale dei propri processi e prodotti e valuta continuamente le possibili azioni di miglioramento con un approccio fortemente orientato alla sostenibilità ed alla circolarità.
Tale struttura è particolarmente attenta all'evoluzione ed alle conseguenze che potrebbero derivare alle attività, ai processi ed alle organizzazioni locali dai cambiamenti climatici, il cui rischio è costantemente monitorato e valutato: si può affermare che ad oggi non sono previsti impatti significativi sulle attività operative esercitate nelle diverse aree geografiche in cui il Gruppo opera.

Il Bilancio Consolidato include le situazioni patrimoniali, economiche e finanziarie della Capogruppo e delle società controllate e/o collegate predisposte sulla base delle relative situazioni contabili e, ove applicabile, opportunamente rettificate per renderle conformi ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.
La tabella seguente riepiloga, con riferimento alle società controllate e collegate, le informazioni relative alla denominazione sociale, sede legale, capitale sociale, risultato del periodo in valuta, la valuta di riferimento e la percentuale di possesso detenuta, sia direttamente che indirettamente, dalla Società e metodo di consolidamento applicato al 30 giugno 2024:
| Denominazione delle società |
Sede legale | Capitale sociale in valuta |
Utile (Perdita) al 30 giugno 2024 |
Valuta | Percentuale di possesso del Gruppo |
Percentuale di diritto di voto |
Metodo di consoli damento |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Società Capogruppo: | |||||||
| Aquafil S.p.A. | Arco (ITA) | 49.722.417 | (8.663.784) | Euro | |||
| Società controllate: | |||||||
| Aquafil SLO d.o.o. | Ljubjiana (SLO) | 75.135.728 | (1.900.186) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil USA Inc. | Cartersville (USA) | 77.100.000 | 6.257.695 | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Tessilquattro S.p.A. | Arco (ITA) | 3.380.000 | (1.055.894) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Jiaxing Co. Ltd. | Jiaxing (CHN) | 531.408.631 | 36.907.212 | Yuan Cinese | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil UK Ltd. | Ayrshire (UK) | 3.669.301 | (312.861) | Sterlina Britannica | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil CRO d.o.o. | Oroslavje (HRV) | 9.436.800 | (172.688) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Asia Pacific Co. Ltd. | Rayoung (THA) | 53.965.000 | 19.108.264 | Baht Thailandese | 99,99% | 99,99% | Integrale |
| Aqualeuna GmbH | Berlino (DEU) | 2.325.000 | 91.936 | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Engineering GmbH | Berlino (DEU) | 255.646 | (229.248) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Tekstil Sanayi Ve Ticaret A.S. | Istanbul (TUR) | 1.512.000 | (403.501) | Lira Turca | 99,99% | 99,99% | Integrale |
| Aquafil Benelux France B.V.B.A. | Harelbeke (BEL) | 20.000 | 1.388 | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Recycling #1, Inc. | Phoenix (USA) | 250.000 | (4.677.449) | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Recycling #2, Inc. | Woodland California (USA) | 250.000 | 169.021 | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Oceania Ltd. | Melbourne (AUS) | 49.990 | (25.181) | Dollaro Australiano | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil India Private Ltd. | New Dehli (IND) | 557.860 | (*) | Rupia Indiana | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil O'Mara Inc. | North Carolina (USA) | 36.155.327 | (959.661) | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Collection LLC | Phoenix (USA) | 3.400.000 | (1.912.189) | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Japan Corp. | Chiyoda (JPN) | 150.000.000 | (46.361.826) | Yen Giapponese | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Bluloop S.r.l. Benefit Company | Arco (ITA) | 250.000 | (13.227) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Chile S.p.A. | Santiago del Chile (CHL) | 351.576.000 | (54.385.046) | Peso Cileno | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Società collegate: | |||||||
| Nofir AS (**) | Bodo (NOR) | 666.217 | 7.710.413 | Corona Norvegese | 31,66% | 31,66% | Patrimonio netto |
| Poly-Service S.a.s. | Lyon (FRA) | 210.000 | (*) | Euro | 45,00% | 45,00% | Patrimonio netto |
| Società sottoposte a controllo congiunto: |
|||||||
| Acca S.p.A. | Santiago del Chile (CHL) | 1.000.000 | (*) | Peso Cileno | 50,00% | 50,00% | Patrimonio netto |
(*) Società non ancora operativa.
(**) Dati al 31 maggio 2024.
L'unica variazione intervenuta nel perimetro di consolidamento del Gruppo Aquafil nel corso del periodo riguarda l'uscita dal perimetro di consolidamento della Società Cenon S.r.o., poichè in liquidazione volontaria dal 2 novembre 2023. Il processo di liquidazione volontaria è terminato nel corso del 2024.
I criteri adottati dal Gruppo per la definizione dell'area di consolidamento e i relativi principi di consolidamento non sono cambiati rispetto a quanto applicato per il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2023.

I bilanci delle società controllate sono redatti utilizzando la valuta del paese in cui le stesse hanno sede legale. Le regole per la conversione dei bilanci delle società espressi in valuta diversa dall'Euro sono le seguenti:
I tassi di cambio adottati per la conversione dei suddetti bilanci sono riportati nella seguente tabella:
| Giugno 2024 | Dicembre 2023 | Giugno 2023 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di fine periodo |
Tasso medio |
Tasso di fine periodo |
Tasso medio |
Tasso di fine periodo |
Tasso medio |
|
| Dollaro USA | 1,07 | 1,08 | 1,11 | 1,08 | 1,09 | 1,08 |
| Yuan Cinese | 7,77 | 7,80 | 7,85 | 7,66 | 7,90 | 7,49 |
| Lira Turca | 35,19 | 34,25 | 32,65 | 25,76 | 28,32 | 21,57 |
| Baht Thailandese | 39,32 | 39,13 | 37,97 | 37,63 | 38,48 | 36,96 |
| Sterlina Inglese | 0,85 | 0,85 | 0,87 | 0,87 | 0,86 | 0,88 |
| Yen Giapponese | 171,94 | 164,50 | 156,33 | 151,99 | 157,16 | 145,76 |
| Dollaro Australiano | 1,61 | 1,64 | 1,63 | 1,63 | 1,64 | 1,60 |
| Peso Cileno | 1021,54 | 1016,29 | 977,07 | 908,20 | 872,59 | 871,11 |
Le transazioni in valuta diversa dalla valuta funzionale sono rilevate al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dall'Euro sono successivamente adeguate al tasso di cambio in essere alla data di chiusura dell'esercizio. Le differenze cambio eventualmente emergenti sono riflesse nel conto economico all'interno della voce "Utili e perdite su cambi".
Si conferma che nel semestre non è stata eseguita nessuna operazione di business combination.
L'impairment test (o verifica di recuperabilità) consiste nel controllare se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione di valore. Per l'avviamento e le eventuali altre attività immateriali a vita utile indefinita deve essere verificato almeno annualmente che il loro valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile e, nei casi in cui se ne rilevi la necessità, ovvero in presenza di trigger event (IAS 36 paragrafo 9), la verifica di recuperabilità deve essere effettuata anche più frequentemente.
L'avviamento emerso dalle operazioni di aggregazione aziendale (occorse nei precedenti esercizi) è stato quindi sottoposto a verifica di recuperabilità svolta secondo i criteri previsti dallo IAS 36. In particolare, si evidenzia che, il valore recuperabile di un'attività non corrente si basa sulle stime e sulle assunzioni utilizzate per la determinazione del valore dei flussi di cassa e del tasso di attualizzazione applicato. Qualora si ritenga che il valore contabile di attività non correnti abbia subito una perdita di valore, lo stesso è svalutato fino a concorrenza del relativo valore recuperabile, stimato con riferimento al suo utilizzo e alla eventuale cessione futura, in base a quanto stabilito nel più recente piano aziendale.

Nel determinare il valore recuperabile degli immobili, impianti e macchinari, degli investimenti immobiliari, delle attività immateriali e dell'avviamento, il Gruppo applica generalmente il criterio del valore d'uso.
Per valore d'uso si intende il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati per l'attività oggetto di valutazione. Nel determinare il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo dell'investimento e ai rischi specifici dell'attività.
I flussi finanziari futuri attesi utilizzati per determinare il valore d'uso si basano sul più recente piano industriale, approvato dal management e contenente le previsioni di volumi, ricavi, costi operativi e investimenti. Ai soli fini della verifica della recuperabilità del valore degli assets, i dati del piano industriale sono stati adeguati in base a più scenari possibili per riflettere la situazione di mercato aggiornato e le conseguenti previsioni economico-finanziarie da essa desumibili. Queste previsioni coprono il periodo dei prossimi tre esercizi; conseguentemente, i flussi di cassa relativi agli esercizi successivi sono determinati sulla base di un tasso di crescita che non eccede il tasso di crescita media previsto per il settore e il Paese.
Qualora il valore di iscrizione dell'attività risultasse superiore al suo valore recuperabile, viene riconosciuta una perdita di valore che è rilevata a Conto economico.
L'eventuale perdita di valore di una cash generating unit è imputata in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito alla stessa e, quindi, a riduzione delle altre attività, in proporzione al loro valore contabile. Considerando che i processi produttivi delle varie società del Gruppo Aquafil sono strettamente connessi ed interdipendenti, come dimostrano le rilevanti operazioni infragruppo, che consentono continue sinergie nonché sharing di competenze e know how, è stato da sempre individuata un'unica CGU per l'intero Gruppo in quanto non vi è nessuna attività produttiva o commerciale che possa considerarsi come ampiamente indipendente dall'altra ma anzi il Gruppo opera con la logica di un'unica grande azienda che ha organizzato in vari siti produttivi le varie fasi di un unico principale processo produttivo.
Se vengono meno i presupposti per una svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell'attività è ripristinato con imputazione a Conto economico, nei limiti del valore netto di carico che l'attività in oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e se fossero stati effettuati gli eventuali relativi ammortamenti.
Il valore originario dell'avviamento non viene ripristinato anche qualora, negli esercizi successivi, vengano meno le ragioni che hanno determinato la riduzione di valore.
Nelle seguenti tabelle si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie del Gruppo richiesto dall'IFRS 7, secondo le categorie individuate dall'IFRS 9, al 30 giugno 2024:
| (in migliaia di Euro) | Attività e passività finanziarie valutate al fair value con variazioni imputate a conto economico |
Finanziamenti e crediti |
Passività finanziarie al costo ammortizzato |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie non correnti | 1.301 | 429 | 1.730 | |
| Attività finanziarie correnti | 1.534 | 4.478 | 6.012 | |
| Crediti Commerciali | 27.536 | 27.536 | ||
| Crediti per imposte correnti | 1.590 | 1.590 | ||
| Altre attività correnti e non correnti | 17.507 | 17.507 | ||
| Disponibilità liquide | 140.139 | 0 | 140.139 | |
| Totale attività finanziarie | 142.974 | 51.539 | 0 | 194.513 |
| Passività finanziarie non correnti | 283.741 | 283.741 | ||
| Passività finanziarie correnti | 227 | 105.163 | 105.390 | |
| Debiti commerciali | 113.992 | 113.992 | ||
| Altre passività correnti e non correnti | 26.132 | 26.132 | ||
| Totale passività finanziarie | 227 | 529.027 | 529.254 |
Si evidenzia che il valore contabile delle voci indicate in tabella è allineato al fair value.

In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, le metodologie applicabili sono distinte nei seguenti livelli, sulla base della fonte delle informazioni disponibili, come di seguito descritto:
La determinazione del fair value avviene secondo metodologie classificabili nel livello 2 e il criterio generale utilizzato per calcolarlo è il valore attuale dei flussi di cassa futuri previsti dello strumento oggetto di valutazione, metodo comunemente applicato nella pratica finanziaria. Non vi sono stati trasferimenti tra i diversi livelli della gerarchia del fair value nei periodi considerati
La tabella seguente riepiloga le attività e le passività che sono misurate al fair value al 30 giugno 2024 sulla base del livello che riflette gli input utilizzati nella determinazione del fair value:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Strumenti finanziari derivati passivi | (227) | (619) |
| Strumenti finanziari derivati attivi parte corrente | 1.534 | 1.974 |
| Totale | 1.307 | 1.354 |
L'IFRS 8 definisce un "Settore operativo" come una componente (i) che coinvolge attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi, (ii) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale e (iii) per la quale sono disponibili dati economico finanziari separati.
I settori operativi della Società sono identificati sulla base dell'informativa analizzata dal Consiglio di Amministrazione, che costituisce il più alto livello decisionale per l'assunzione delle decisioni strategiche, l'allocazione delle risorse e l'analisi dei risultati.
In particolare, ai fini dell'IFRS 8, si evidenzia che, essendo l'attività del Gruppo interconnessa in tutte le sue fasi operative, i risultati economici che sono rivisti periodicamente dal Consiglio di Amministrazione riguardano il Gruppo nel suo complesso.
La struttura del Gruppo, infatti, identifica una visione strategica e unitaria del business e tale rappresentazione è coerente con le modalità in cui il management prende le proprie decisioni, alloca le risorse e definisce la strategia di comunicazione, rendendo diseconomiche, allo stato attuale dei fatti, ipotesi di spinta divisionale del business. Pertanto, le informazioni richieste dall'IFRS 8 corrispondono a quelle presentate nel conto economico consolidato.

La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Costi di sviluppo |
Diritti e brevetti |
Marchi, concessioni e licenze |
Altre attività immateriali |
Attività immateriali in corso |
Non Contractual Custormers relationships |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 4.852 | 52 | 350 | 12.432 | 1.355 | 2.555 | 21.596 |
| Costo storico | 8.044 | 5.212 | 5.152 | 30.692 | 1.355 | 6.132 | 56.587 |
| Fondo ammortamento | (3.192) | (5.160) | (4.802) | (18.260) | (3.577) | (34.991) | |
| Riclassifiche | 17 | 280 | (380) | (84) | |||
| Incrementi | 2.519 | 7 | 232 | 1.044 | 817 | 4.620 | |
| Decrementi | 0 | (13) | (13) | ||||
| Ammortamento | (2.026) | (100) | (3.722) | (893) | (6.741) | ||
| Svalutazione | (137) | (137) | |||||
| Delta cambio - Costo storico | 515 | (9) | (402) | 104 | |||
| Delta cambio - Fondo ammortamento | (52) | (464) | 4 | 246 | (265) | ||
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 5.208 | 0 | 326 | 9.205 | 2.019 | 2.322 | 19.080 |
| Costo storico | 10.340 | 5.212 | 5.687 | 30.783 | 2.019 | 6.547 | 60.588 |
| Fondo ammortamento | (5.132) | (5.212) | (5.361) | (21.578) | (4.224) | (41.508) | |
| Riclassifiche | 22 | 783 | (785) | 20 | |||
| Incrementi | 443 | 32 | 160 | 548 | 64 | 1.247 | |
| Decrementi | (2) | (2) | |||||
| Ammortamento | (1.068) | (47) | (1.782) | (511) | (3.407) | ||
| Delta cambio - Costo storico | 8 | 83 | 90 | ||||
| Delta cambio - Fondo ammortamento | (4) | (48) | (51) | ||||
| Saldo al 30 giugno 2024 | 4.580 | 0 | 334 | 8.370 | 1.782 | 1.911 | 16.978 |
| Costo storico | 10.781 | 5.212 | 5.741 | 32.261 | 1.782 | 6.693 | 62.471 |
| Fondo ammortamento | (6.199) | (5.212) | (5.407) | (23.892) | (4.783) | (45.493) |
Le "Altre attività immateriali" accolgono principalmente i costi dei progetti di sviluppo sostenuti dalla Capogruppo per attività di digitalizzazione dei processi.
Gli incrementi del periodo, complessivamente pari a Euro 1,2 milioni, si riferiscono principalmente:
L'avviamento al 30 giugno 2024 è di Euro 15.590 migliaia. Tale importo include l'avviamento rilevato dall'aggregazione aziendale di Aquafil O'Mara nel 2019 nonché l'avviamento emerso dall'operazione di acquisto effettuata nel corso del 2020 di Aquafil Carpet Recycling, ora Aquafil Carpet Collection LCC.
È da rilevare che l'avviamento relativo ad Aquafil O'Mara ed Aquafil Carpet Collection LCC, essendo iscritto nella controllante diretta Aquafil USA, ha subito nell'anno un effetto positivo di conversione da dollari ad euro rilevato in sede di consolidamento.
Tale valore rappresenta l'eccedenza tra il corrispettivo trasferito, valutato al fair value alla data di acquisizione, come successivamente aggiornato, rispetto al valore netto degli importi delle attività e passività identificabili nell'acquisita stessa valutate al fair value.
Dopo l'iniziale iscrizione, l'avviamento non è assoggettato ad ammortamento, ma sottoposto a verifica almeno annuale di recuperabilità secondo le modalità descritte nel precedente paragrafo "Verifica di recuperabilità - Impairment test".
Ai fini di quanto richiesto dallo IAS 36, il Gruppo ha quindi provveduto ad effettuare un apposito impairment test al fine di verificare la recuperabilità del capitale netto investito tra cui il valore dell'avviamento iscritto.

Il test d'impairment è stato effettuato determinando il value in use con il metodo del discounted cash flow (DCF) al netto delle imposte coerentemente con i tassi di attualizzazione post-tax utilizzati.
I flussi di cassa utilizzati per l'applicazione del DCF sono quelli inclusi nel piano industriale di Gruppo 2024-2026 approvato dal consiglio di amministrazione della Capogruppo in data odierna.
Il tasso di crescita applicato (g) è pari al 2,7% pari alla media della crescita prevista a livello mondiale a partire dal 2023, mentre l'attualizzazione dei flussi è stata effettuata sulla base di un costo medio ponderato del capitale che riflette le correnti valutazioni di mercato del costo del denaro. Il valore identificato è pari al 9,8%.
Dall'analisi di impairment non sono emerse rettifiche di valore da iscrivere a riduzione dell'avviamento o di altre poste del capitale circolante netto.
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Terreni e fabbricati |
Impianti e macchinari |
Attrezzatura industriali e commerciali |
Altre attività materiali |
Immobiliz zazioni maeriali in corso |
Investimenti immobiliari |
Totale ante RoU |
Right of Use |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 54.898 | 141.485 | 574 | 1.696 | 28.423 | 333 | 227.407 | 20.060 | 247.467 |
| Costo storico | 128.288 | 543.135 | 10.798 | 7.690 | 28.423 | 793 | 719.127 | 36.122 | 755.249 |
| Fondo ammortamento | (73.390) | (401.650) | (10.224) | (5.994) | (460) | (491.718) | (16.062) | (507.780) | |
| Riclassifiche | (513) | 16.963 | 97 | 52 | (16.525) | 74 | 17 | 91 | |
| Incrementi | 1.137 | 11.101 | 290 | 802 | 15.828 | 29.157 | 23.855 | 53.012 | |
| Decrementi | (304) | (7) | (32) | (88) | (431) | (1.698) | (2.129) | ||
| Ammortamento | (3.411) | (28.989) | (203) | (617) | (12) | (33.233) | (9.525) | (42.757) | |
| Differenza cambio - Costo storico | (819) | (1.565) | (5) | (220) | (709) | (3.318) | (701) | (4.019) | |
| Differenza cambio - Fondo ammortamento | 258 | (902) | 5 | 149 | (491) | 426 | (65) | ||
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 51.551 | 137.789 | 750 | 1.829 | 26.928 | 321 | 219.168 | 32.435 | 251.604 |
| Costo storico | 129.596 | 554.187 | 11.121 | 7.379 | 26.928 | 793 | 730.005 | 51.810 | 781.814 |
| Fondo ammortamento | (78.045) | (416.398) | (10.371) | (5.549) | (472) | (510.836) | (19.375) | (530.211) | |
| Riclassifiche | 553 | 6.983 | 46 | 45 | (7.709) | (81) | (81) | ||
| Incrementi | 86 | 1.468 | 8 | 68 | 6.360 | 7.989 | 2.283 | 10.272 | |
| Decrementi | (64) | (8) | (15) | (87) | (245) | (332) | |||
| Ammortamento | (1.580) | (16.601) | (126) | (317) | (6) | (18.629) | (4.951) | (23.556) | |
| Differenza cambio - Costo storico | 138 | 4.681 | (6) | 134 | 79 | 5.025 | 646 | 5.647 | |
| Differenza cambio - Fondo ammortamento | (39) | (3.206) | 6 | (92) | (3.331) | (388) | (3.718) | ||
| Saldo al 30 giugno 2024 | 50.709 | 131.051 | 678 | 1.660 | 25.643 | 315 | 210.055 | 29.780 | 239.835 |
| Costo storico | 130.373 | 566.462 | 11.169 | 7.569 | 25.643 | 793 | 742.009 | 52.009 | 794.018 |
| Fondo ammortamento | (79.664) | (435.411) | (10.491) | (5.909) | (478) | (531.954) | (22.229) | (554.183) |
Gli incrementi di periodo, escludendo ogni effetto derivante dalla variazione dei "Right of Use", sono complessivamente pari a Euro 8,0 milioni e si riferiscono principalmente:
• per Euro 1,8 milioni all'aumento dell'efficienza industriale ed energetica degli stabilimenti del Gruppo;
Relativamente alla recuperabilità delle immobilizzazioni sia materiali che immateriali, le stesse sono state valutate nell'ambito dell'impairment test di cui al precedente paragrafo "Avviamento" e non sono state identificate problematiche in merito alla recuperabilità.

Di seguito si riporta la tabella relativa all'iscrizione, ai sensi dell'IFRS 16, fra le attività non correnti del diritto d'uso degli assets oggetto del contratto di leasing. Si tratta in particolare di affitti di immobili, e noleggio attrezzature e mezzi come di seguito dettagliato:
| (in migliaia di Euro) | Diritto d'uso immobili |
Diritto d'uso attrezzature e mezzi di trasporto |
Diritto d'uso automezzi |
Diritto d'uso altri |
Diritto d'uso impianti e macchinari |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2022 | 15.691 | 3.366 | 964 | 39 | 0 | 20.060 |
| Costo storico | 27.912 | 6.385 | 1.717 | 109 | 36.122 | |
| Fondo ammortamento | (12.221) | (3.018) | (753) | (70) | (16.062) | |
| Riclassifiche | 17 | 17 | ||||
| Incremento | 5.206 | 2.022 | 578 | 216 | 15.833 | 23.855 |
| Decrementi | (1.467) | (202) | (29) | (1.698) | ||
| Ammortamenti | (7.209) | (1.820) | (463) | (32) | (9.525) | |
| Differenza cambio - Costo storico | (589) | (98) | (7) | (8) | (701) | |
| Differenza cambio - Fondo ammortamento | 369 | 45 | 9 | 3 | 426 | |
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 12.003 | 3.314 | 1.069 | 217 | 15.833 | 32.435 |
| Costo storico | 26.208 | 7.536 | 1.917 | 317 | 15.833 | 51.810 |
| Fondo ammortamento | (14.206) | (4.222) | (848) | (99) | (19.375) | |
| Riclassifiche | (34) | 562 | (528) | 0 | ||
| Incrementi | 1.323 | 750 | 211 | 2.283 | ||
| Decrementi | (220) | (4) | (22) | (245) | ||
| Ammortamento | (3.124) | (900) | (235) | (32) | (660) | (4.951) |
| Differenza cambio - Costo storico | 512 | 104 | 19 | 10 | 646 | |
| Differenza cambio - Fondo ammortamento | (330) | (45) | (9) | (4) | (388) | |
| Saldo al 30 giugno 2024 | 10.129 | 3.781 | 1.034 | 192 | 14.645 | 29.780 |
| Costo storico | 25.949 | 7.965 | 1.936 | 327 | 15.833 | 52.009 |
| Fondo ammortamento | (15.821) | (4.184) | (902) | (135) | (1.187) | (22.229) |
Le variazioni sono riferibili principalmente ai rinnovi dei contratti di locazione degli immobili industriali adibiti ad uso logistico e industriale di Aquafil Carpet Collection LLC, Aquafil Synthetic Fibers and Polymers (Jiaxing) Co. Ltd. e AquaflilSLO d.o.o.
Si specifica che al 30 giugno 2024 il Gruppo non aveva sottoscritto significativi contratti per l'acquisto di beni materiali.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue (include sia le poste correnti che non correnti):
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 1.113 | 1.023 |
| Depositi bancari vincolati | 4.517 | 3.770 |
| Partecipazioni in altre imprese | 187 | 164 |
| Crediti finanziari correnti e non correnti | 202 | 251 |
| Crediti verso parti correlate | 188 | 79 |
| Strumenti finanziari derivati - parte corrente | 1.534 | 1.974 |
| Totale | 7.742 | 7.260 |
| di cui correnti | 6.012 | 5.703 |
| di cui non correnti | 1.730 | 1.558 |
Le "Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto" si riferiscono a: i) 32% del capitale sociale dell'azienda norvegese Nofir AS, con sede in Mørkved, Bodǿ, Norvegia, azienda leader Europea nella raccolta e trattamento di reti per la pesca e per l'acquacultura giunte a fine vita; ii) partecipazione in Acca S.p.A., joint venture tra Aquafil Chile S.p.A. e l'altro socio paritetico Atando Cabos Chile S.p.A. con sede sociale a Santiago del Cile (Cile), partecipata al 50% da Aquafil Chile e iii) partecipazione in Poly-Service S.a.s. con sede a Lione, partecipata al 45% da Aquafil S.p.A. e al 55% dalla Politecnici S.r.l..
I "Depositi bancari vincolati", pari ad Euro 4,5 milioni, sono detenuti, principalmente, dalla società del gruppo Aquafil Jiaxing Co. Ltd. con vincolo di breve termine.
Le "Partecipazioni in altre imprese" si riferiscono a partecipazioni di significatività non rilevante.
I "Crediti verso parti correlate" sono relativi:

• per Euro 64 migliaia al finanziamento concesso da Aquafil Cile alla società Acca.
Nella voce "Strumenti finanziari derivati" è rilevato il fair value positivo degli strumenti derivati in essere al 30 giugno 2024 (IRS – Interest Rate Swap e IRC – Interest Rate Collar) che, seppur sottoscritti con finalità di copertura relativamente alla variazione dei tassi dell'indebitamento finanziario, sono stati trattati ai fini contabili, coerentemente con il passato, come strumenti non di copertura dato che risulta molto complesso predisporre l'obbligatoria relazione di copertura.
Conseguentemente il fair value al 30 giugno 2024 (Euro 1.534 migliaia) è classificato nelle "Attività finanziarie" correnti e la relativa variazione è rilevata a conto economico (nel semestre negativa per Euro 46,9 migliaia).
Di seguito si riporta la composizione delle voci "Attività per imposte anticipate" e "Passività per imposte differite":
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Attività per imposte anticipate | 21.531 | 18.545 |
| Passività per imposte differite | (14.450) | (13.324) |
| Totale | 7.081 | 5.221 |
Le attività per imposte anticipate ammontano a Euro 21,5 milioni evidenziando un incremento di Euro 3,0 milioni rispetto al dato consuntivato al 31 dicembre 2023, tale variazione è principalmente da imputare alla società Aquafil S.p.A. e allo stanziamento di differite attive sulla quota di interessi che supera il limite di deducibilità fiscale nel periodo d'imposta (c.d. ROL). Le passività per imposte differite ammontano a Euro 14,4 milioni, dato sostanzialmente in linea rispetto a quanto evidenziato al 31 dicembre 2023.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo | 78.125 | 68.727 |
| Rimanenze prodotti finiti e merci | 109.156 | 120.741 |
| Acconti | 56 | 25 |
| Totale | 187.338 | 189.493 |
Le rimanenze sono iscritte al netto del fondo obsolescenza magazzino pari a Euro 0,5 milioni relativo ad articoli a lenta rotazione.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 27.941 | 26.450 |
| Crediti verso controllanti, collegate e altre parti correlate | 154 | 351 |
| Fondo svalutazione crediti | (559) | (595) |
| Totale | 27.536 | 26.205 |
La seguente tabella fornisce una ripartizione dei crediti commerciali al 30 giugno 2024 raggruppati per scaduto, al netto del fondo svalutazione crediti:
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2024 | A scadere | Scaduti entro 30 giorni |
Scaduti tra 31 e 90 giorni |
Scaduti tra 91 e 120 giorni |
Scaduti oltre i 120 giorni |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti commerciali garantiti (a) | 23.858 | 20.911 | 2.449 | 215 | 0 | 282 |
| Crediti commerciali non garantiti (b) | 3.870 | 1.052 | 1.295 | 1.328 | 38 | 157 |
| Crediti commerciali in sofferenza non garantiti (c) | 213 | 15 | 0 | 0 | 0 | 198 |
| Crediti commerciali al lordo del fondo svalutazione [(a) + (b) + (c)] |
27.941 | 21.978 | 3.744 | 1.543 | 38 | 637 |
| Fondo svalutazione crediti | (559) | 0 | 0 | 0 | 0 | (559) |
| Crediti commerciali | 27.382 | 21.978 | 3.744 | 1.543 | 38 | 78 |

I crediti verso controllanti, collegate sono tutti a scadere.
I crediti per imposte correnti ammontano a Euro 1,6 milioni, dato sostanzialmente in linea con quanto consuntivato al 31 dicembre 2023 e si riferiscono ad acconti pagati per la fiscalità corrente dalle società del Gruppo.
I debiti per imposte correnti ammontano a Euro 1,8 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2023 e si riferiscono ai debiti delle società del Gruppo per imposte sul reddito.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Crediti verso erario | 2.542 | 3.431 |
| Anticipi verso fornitori | 1.216 | 667 |
| Crediti verso enti previdenziali e amministrazione pubblica | 159 | 155 |
| Crediti verso il personale | 144 | 261 |
| Crediti per imposte verso controllanti | 6.780 | 5.854 |
| Altri crediti | 714 | 683 |
| Ratei e risconti attivi | 5.952 | 3.594 |
| Totale | 17.507 | 14.645 |
La voce ammonta a Euro 17,5 milioni ed evidenzia un incremento di Euro 2,8 milioni rispetto all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.
Relativamente alle voci sopra riportate:
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Denaro e valore in cassa | 14 | 18 |
| Depositi bancari e postali | 140.125 | 157.644 |
| Totale | 140.139 | 157.662 |

I saldi corrispondono alle disponibilità in giacenza sui conti correnti delle diverse società del Gruppo. Nella seguente tabella si riporta il controvalore in Euro della composizione della cassa e delle disponibilità liquide per valuta:
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2024 | |
|---|---|---|
| EUR | Euro | 75.180 |
| AUD | Dollaro Australiano | 231 |
| CHF | Franco Svizzero | 0 |
| CNY | Yuan Cinese | 18.677 |
| GBP | Sterlina Inglese | 38 |
| JPY | Yen Giapponese | 3.495 |
| THB | Baht Thailandese | 437 |
| TRY | Lira Turca | 33 |
| USD | Dollaro Americano | 42.044 |
| CLP | Peso Cileno | 4 |
| INR | Rupia Indiana | 0 |
| Totale | 140.139 |
Non vi sono vincoli sulle disponibilità liquide.
Per ulteriori informazioni in merito all'evoluzione delle disponibilità liquide si rimanda al Rendiconto finanziario consolidato.
La movimentazione delle singole voci è rappresentata nel Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato. Di seguito si riporta una descrizione delle singole componenti.
Al 30 giugno 2024 il capitale sociale deliberato della Società ammonta a Euro 50.522 migliaia, il cui valore sottoscritto e versato ammonta ad Euro 49.722 migliaia, mentre la quota non ancora sottoscritta e versata è relativa: (i) per un importo pari ad Euro 800 migliaia all'aumento di capitale a servizio degli Sponsor Warrant Aquafil. Il capitale sociale sottoscritto e versato è suddiviso in 51.218.794 azioni prive del valore nominale suddivise in:
Nel corso dell'esercizio 2022, in seguito all'avveramento di quanto indicato all'art. 5 dello statuto sociale della Società Aquafil S.p.A., è stato convertito automaticamente in azioni ordinarie il 100% delle azioni di categoria C (i.e. n. 80.000 azioni di categoria C), nel rapporto di conversione di n. 1 (uno) azioni ordinarie per ogni azione di categoria C, senza necessità di alcuna manifestazione di volontà da parte dei rispettivi titolari e senza modifica alcuna dell'entità del capitale sociale della Società.
Si ricorda come le 80.000 azioni speciali classe C, identificate dal codice ISIN IT0005241747, erano prive del diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie della Società ed escluse dal diritto di percepire gli utili di cui la Società deliberi la distribuzione a titolo di dividendo ordinario, non trasferibili fino al 5 aprile 2022 e automaticamente convertite in azioni ordinarie nel rapporto di conversione di 4,5 azioni ordinarie ogni azione di classe C secondo le determinate condizioni e circostanze previste dallo statuto.
A seguito di tale conversione azionaria, il capitale sociale del Gruppo rimane pari a Euro 49.722.417 ed il numero di azioni ordinarie passa da n. 42.822.774 a n. 42.902.774 mentre le azioni di categoria B rimangono invariate, pari a n. 8.316.020, di conseguenza il totale delle azioni rimane invariato, pari a n. 51.218.794.
Si riporta nel seguito il dettaglio della composizione del capitale sociale sottoscritto e versato di Aquafil S.p.A. al 30 giugno 2024:
| Tipologia azioni | Numero azioni | % su capitale sociale | Quotazione |
|---|---|---|---|
| Ordinarie | 42.902.774 | 83,76% | MTA segmento STAR |
| Classe B | 8.316.020 | 16,24% | Non quotate |
| Classe C | 0,00% | Non quotate | |
| Totale | 51.218.794 | 100,00% |

Sulla base delle comunicazioni inviate alla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa "CONSOB" e pervenute alla Società ai sensi dell'art. 120 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, nonché in ragione degli effetti delle conversioni di Market Warrant occorse, si riporta di seguito l'elenco dei soggetti titolari, al 30 giugno 2023, di una partecipazione rilevante, ovvero, considerato la qualifica di P.M.I. ai sensi dell'art. 1, lettera w-quater. 1 del T.U.F. di Aquafil S.p.A., di una partecipazione che sia superiore al 5% del capitale sociale votante Aquafil S.p.A.:
| Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa |
Azionista diretto | Tipologia azioni | Numero azioni | Numero di diritti di voto |
|---|---|---|---|---|
| GB&P S.r.l. | Aquafin Holding S.p.A. | Ordinarie | 21.554.705 | 21.554.705 |
| Classe B | 8.316.020 | 24.948.060 | ||
| Totale | 29.870.725 | 46.502.765 | ||
| Quota | 58,32% | 68,54% |
Nel contesto dell'operazione di quotazione risultavano inizialmente in circolazione:
In data 4 dicembre 2022 è scaduto il termine ultimo di esercizio degli strumenti finanziari denominati "Market Warrant Aquafil" e quindi alla data del 31 dicembre 2022 risultano convertiti numero 2.014.322 Market Warrant Aquafil con l'assegnazione di numero 498.716 Azioni di Compendio. Al 30 giugno 2024 non risulta quindi in circolazione nessun altro Market Warrant mentre si evidenzia che non è stato convertito alcun Sponsor Warrant Aquafil.
La riserva legale al 30 giugno 2024 è pari a Euro 2,05 milioni.
La riserva di conversione negativa al 30 giugno 2024 di Euro 9,97 milioni, include tutte le differenze derivanti dalla traduzione in Euro dei bilanci delle società controllate incluse nel perimetro di consolidamento espressi in valuta estera.
Tale effetto deriva da una conversione contabile e non essendo stato quindi realizzato non ha inciso sul risultato d'esercizio ma è stato evidenziato nel conto economico complessivo consolidato come componente che si riverserà negli esercizi successivi.
La voce ammonta al 30 giugno 2024 a Euro 19,98 milioni e deriva dall'operazione di fusione tra Aquafil S.p.A. e Space3 S.p.A. avvenuta il 4 dicembre 2017.
La voce ammonta al 30 giugno 2024 a Euro 3,29 milioni a riduzione del patrimonio netto ed è relativa ai costi sostenuti nel 2017 a fronte dell'operazione di quotazione e quindi di aumento del capitale sociale.
Ammonta ad Euro 2,39 milioni e rappresenta gli effetti della conversione dai principi contabili italiani agli IFRS.
Al 30 giugno 2024 è pari a Euro 0,57 milioni ed include gli effetti attuariali a tale data del trattamento di fine rapporto e di tutti gli altri benefici ai dipendenti delle aziende del Gruppo.

La riserva negativa per azioni proprie in portafoglio ammonta al 30 giugno 2024 a Euro 8,61 milioni. Alla data del 30 giugno 2024, Aquafil detiene n. 1.278.450 azioni proprie, pari al 2,4961% del capitale sociale.
Al 30 giugno 2024 ammontano a Euro 82,95 milioni e rappresentano i risultati generati dal Gruppo Aquafil negli esercizi precedenti (anche ante fusione con Space3 S.p.A.) al netto della distribuzione dei dividendi.
Come esposto nel paragrafo 2 "Area di consolidamento e criteri di consolidamento", la quota del patrimonio netto di competenza dei terzi è sostanzialmente nulla.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | 30 giugno 2024 |
|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 5.104 |
| Oneri finanziari | 30 |
| Accantonamenti | 33 |
| Anticipi e liquidazioni | (316) |
| (Utile)/Perdite attuariali | (51) |
| Saldo al 30 giugno 2024 | 4.800 |
Il fondo trattamento di fine rapporto recepisce gli effetti dell'attualizzazione secondo quanto richiesto dal principio contabile IAS 19. Di seguito si riporta il dettaglio delle principali assunzioni economiche e demografiche utilizzate ai fini delle valutazioni attuariali:
| Ipotesi finanziarie | 30 giugno 2024 |
|---|---|
| Tasso di attualizzazione | 3,35% |
| Tasso di inflazione | 2,00% |
| Tasso annuo di incremento TFR | 3,00% |
| Ipotesi demografiche | |
| Decesso | ISTAT 2022 |
| Inabilità | Tavole INPS distinte per età e sesso |
| Pensionamento | 100% al raggiungimento dei requisiti AGO |
| Frequenza annua di turnover e anticipazioni TFR | |
| Frequenza anticipazioni | 4,50% |
| Frequenza turnover | 2,50% |
La durata media finanziaria dell'obbligazione al 30 giugno 2024 risulta pari a circa 6,1 anni.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | di cui quota corrente | Dicembre 2023 | di cui quota corrente |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti bancari di medio-lungo termine | 286.651 | 78.627 | 303.516 | 77.857 |
| Ratei interessi e oneri accessorisu finanziamenti bancari medio-lungo termine | 1.035 | 1.035 | (16) | (16) |
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine | 287.686 | 79.661 | 303.499 | 77.841 |
| Prestiti obbligazionari | 64.508 | 12.857 | 70.248 | 12.857 |
| Ratei interessi e oneri su prestito obbligazionario | 554 | 554 | 401 | 401 |
| Totale prestiti obbligazionari | 65.062 | 13.412 | 70.649 | 13.258 |
| Debiti finanziari per leasing e RoU | 31.917 | 7.851 | 34.696 | 9.005 |
| Passività per strumenti finanziari derivati | 227 | 227 | 619 | 619 |
| Altre banche a breve e altri finanziamenti | 4.237 | 4.237 | 2.438 | 2.438 |
| Totale passività finanziarie correnti e non correnti | 389.131 | 105.390 | 411.901 | 103.161 |

Tale voce si riferisce ai debiti derivanti da contratti di finanziamento ottenuti da istituti di credito. Tali contratti prevedono la corresponsione di interessi a tasso fisso o in alternativa a tasso variabile, indicizzato tipicamente al tasso Euribor di periodo più uno spread.
| (in migliaia di Euro) | Importo originario |
Data accensione |
Data di scadenza |
Piano di rimoborso | Tasso applicato | Al 30 giugno 2024 |
di cui quota corrente |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso fisso |
|||||||
| Cassa Centrale Banca (ex Casse Rurali Trentine) (*) |
15.000 | 2019 | 2026 Trimestrali dal 30/09/2021 | 1,25% fisso, dal 01/07/2024 Euribor 3 mesi + 1% |
6.866 | 3.735 | |
| Cassa Centrale Banca (ex Casse Rurali Trentine) (*) |
11.000 | 2022 | 2029 Trimestrali dal 31/12/2023 | 1,20% fisso, dal 01/04/2026 Euribor 3 mesi + 1% |
10.030 | 2.451 | |
| Crédit Agricole (ex Credito Valtellinese) (*) | 15.000 | 2018 | 2024 Trimestrali dal 05/10/2018 | 1% fisso | 1.089 | 1.089 | |
| Cassa Depositi e Prestiti (*) | 20.000 | 2020 | 2027 Semestrali dal 20/06/2023 | 1,48% fisso | 14.000 | 4.000 | |
| ING Belgie NV | 49 | 2023 | 2026 Mensili | 4,23% fisso | 41 | 16 | |
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso fisso |
32.025 | 11.291 | |||||
| Finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso variabile |
|||||||
| Deutsche Bank (*) | 20.000 | 2022 | 2028 Trimestrali dal 01/10/2023 | Euribor 3 mesi + 1,20% | 17.000 | 5.000 | |
| Sparkasse - Cassa Risparmio di Bolzano (*) | 20.000 | 2018 | 2025 Trimestrali dal 31/03/2020 | Euribor 3 mesi + 0,85% | 6.089 | 4.051 | |
| Sparkasse - Cassa Risparmio di Bolzano (*) | 10.000 | 2022 | 2028 Trimestrali dal 31/12/2024 | Euribor 3 mesi + 1,05% | 10.000 | 1.808 | |
| Sparkasse - Cassa Risparmio di Bolzano (*) | 10.000 | 2024 | 2030 Trimestrali dal 30/06/2026 | Euribor 3 mesi + 1,30% | 10.000 | ||
| Banca Intesa () (*) | 30.000 | 2021 | 2027 Semestrali dal 30/06/2023 | Euribor 6 mesi + 1,10% | 21.000 | 6.000 | |
| Banca Intesa (*) con garanzia SACE | 20.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 31/12/2025 | Euribor 3 mesi + 0,95% | 20.000 | ||
| Banca di Verona | 5.000 | 2022 | 2027 Trimestrali dal 27/04/2024 | Euribor 6 mesi + 1,20% | 5.000 | 1.178 | |
| Banca di Verona | 5.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 04/04/2024 | Euribor 6 mesi + 1,20% | 5.000 | 1.155 | |
| BPM - Banca Popolare di Milano () (*) | 25.000 | 2018 | 2026 Trimestrali dal 31/03/2020 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 9.452 | 4.603 | |
| BPM - Banca Popolare di Milano () (*) | 15.000 | 2019 | 2025 Trimestrali dal 30/09/2020 | Euribor 3 mesi + 1,05% | 4.686 | 3.086 | |
| BPM - Banca Popolare di Milano (*) | 15.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 30/09/2023 | Euribor 3 mesi + 1,15% | 12.289 | 2.843 | |
| BPER - Banca Popolare Emilia Romagna () (*) | 10.000 | 2019 | 2025 Mensili dal 26/09/2020 | Euribor 3 mesi + 1% | 2.948 | 2.525 | |
| Banca Popolare di Sondrio | 10.000 | 2024 | 2029 Trimestrali dal 31/03/2026 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 10.000 | ||
| BNL - Banca Nazionale del Lavoro (*) | 7.500 | 2018 | 2025 Semestrali dal 31/12/2019 | Euribor 6 mesi + 1,40% | 2.045 | 2.045 | |
| BNL - Banca Nazionale del Lavoro (*) con fondo BEI |
12.500 | 2018 | 2025 Semestrali dal 31/12/2019 | Euribor 6 mesi + 1,25% | 3.409 | 3.409 | |
| BNL - Banca Nazionale del Lavoro (*) | 20.000 | 2022 | 2027 Trimestrali dal 08/12/2023 | Euribor 3 mesi + 1,40% | 16.250 | 5.000 | |
| BNL - Banca Nazionale del Lavoro () (*) | 10.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 05/10/2024 | Euribor 3 mesi + 1,55% | 10.000 | 1.875 | |
| Crédit Agricole (ex Banca Popolare Friuladria) () (*) |
10.000 | 2017 | 2025 Trimestrali dal 31/03/2019 | Euribor 3 mesi + 1,30% | 1.900 | 1.900 | |
| Crédit Agricole (ex Banca Popolare Friuladria) () (*) |
10.000 | 2019 | 2025 Semestrali dal 28/12/2020 | Euribor 6 mesi + 1,05% | 2.727 | 1.818 | |
| Crédit Agricole (*) | 10.000 | 2023 | 2029 Semestrali dal 29/09/2024 | Euribor 6 mesi + 1,35% | 10.000 | 1.608 | |
| Crédit Agricole (ex Credito Valtellinese) con garanzia Fondo Centrale |
5.000 | 2020 | 2026 Trimestrali dal 30/09/2021 | Euribor 3 mesi + 1,40% | 1.969 | 981 | |
| Credito Emiliano | 5.000 | 2022 | 2027 Trimestrali dal 16/09/2023 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 3.979 | 1.069 | |
| Mediocredito Trentino Alto Adige | 3.000 | 2022 | 2026 Trimestrali dal 16/10/2023 | 0,85% fisso fino al 15/10/2022 Euribor 3 mesi + 1% |
2.257 | 998 | |
| Monte dei Paschi di Siena (*) | 15.000 | 2018 | 2025 Semestrali dal 31/12/2019 | Euribor 6 mesi + 0,80% | 5.625 | 5.625 | |
| Monte dei Paschi di Siena () (*) con garanzia SACE |
20.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 30/09/2025 | Euribor 3 mesi + 0,75% | 20.000 | ||
| MCC - Banca del Mezzogiorno (*) | 10.000 | 2019 | 2026 Trimestrali dal 09/11/2020 | Euribor 1 mese + 1,20% | 3.500 | 2.000 | |
| MCC - Banca del Mezzogiorno (*) | 15.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 30/06/2025 | Euribor 3 mesi + 1,20% | 15.000 | 1.179 | |
| Cassa Depositi e Prestiti (*) | 20.000 | 2022 | 2027 Semestrali dal 30/06/2024 | Euribor 6 mesi + 1,55% | 17.500 | 5.000 | |
| Volksbank | 5.000 | 2023 | 2028 Trimestrali dal 31/03/2025 | Euribor 3 mesi + 1,60% | 5.000 | 567 | |
| Totale finanziamenti bancari | 254.627 | 67.323 | |||||
| di medio-lungo termine a tasso variabile | |||||||
| Ratei interessi su finanziamenti bancari di medio-lungo termine |
1.035 | 1.035 | |||||
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso fisso e variabile |
287.687 | 79.649 |
(*) Finanziamenti che prevedono il rispetto di covenants finanziari.
(**) Finanziamento a cui è abbinato un contratto di interest rate swap per effetto del quale l'interesse da riconoscere alla banca è fisso e pari al valore esposto in tabella.

Taluni contratti di finanziamento prevedono il rispetto di covenant finanziari e patrimoniali, di seguito riepilogati:
| Finanziamento | Data di riferimento | Parametro | Riferimento | Limite |
|---|---|---|---|---|
| Crédit Agricole | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Crédit Agricole | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 4,00 | ||
| Banca Intesa San Paolo | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Sparkasse - Cassa di Risparmio di Bolzano | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| BNL - Banca Nazionale del Lavoro | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Banco BPM | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Crédit Agricole | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Deutsche Bank | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Monte dei Paschi di Siena | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Cassa Centrale Banca | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| BPER - Banca Popolare Emilia Romagna | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| MCC - Banca del Mezzogiorno | Base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | < 2,50 |
| Base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | < 3,75 | ||
| CDP - Cassa Depositi e Prestiti | Base semestrale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| Base semestrale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 |
Si evidenzia inoltre che nel corso del primo semestre 2024, la società Aquafil S.p.A. ha sottoscritto due nuovi finanziamenti a medio-lungo termine e a tasso variabile per complessivi Euro 20 milioni.
Per ulteriori informazioni sulle operazioni intervenute nel periodo con gli istituti di credito si rimanda alla Relazione Intermedia.
In relazione ai covenants finanziari stabiliti nei contratti di prestito obbligazionario sotto riportati e di finanziamento sopra dettagliati, il Gruppo ha ottenuto prima della data di chiusura dell'esercizio 2023:
In base al Business Plan 2024-2026 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data odierna, gli Amministratori prevedono che tali covenants saranno rispettati anche alla successiva data di monitoraggio del 31 dicembre 2024.
Il rispetto al 31 dicembre 2024 verrà, comunque, costantemente monitorato nel corso del secondo semestre al fine di poter adottare con tempestività eventuali appropriati interventi con gli Istituti finanziatori.
A fronte dei finanziamenti concessi non risultano iscritte ipoteche né garanzie sui beni aziendali.

La Società ha in essere due prestiti obbligazionari a tasso fisso, per un valore complessivo originario di Euro 90 milioni che al 30 giugno 2024 è pari ad Euro 64,3 milioni, in riduzione rispetto al precedente esercizio di circa Euro 5,7 milioni per effetto del rimborso della rate scadute nel primo semestre 2024. I prestiti obbligazionari in essere hanno le seguenti caratteristiche:
La seguente tabella riepiloga le principali caratteristiche dei suddetti prestiti obbligazionari:
| Prestito obbligazionario | Valore nominale complessivo |
Data di emissione | Data di scadenza | Piano di rimborso della quota capitale |
Tasso di interesse fisso |
|---|---|---|---|---|---|
| Prestito obbligazionario A | 50.000.000 | 23/06/2015 | 20/09/2028 | 7 rate annuali a partire dal 20/09/2022 |
5,70% |
| Prestito obbligazionario B | 40.000.000 | 24/05/2019 | 24/05/2029 | 7 rate annuali a partire dal 24/05/2023 |
3,87% |
I prestiti obbligazionari prevedono il rispetto dei seguenti covenant finanziari, così come definiti contrattualmente, da calcolarsi sulla base del bilancio consolidato del Gruppo:
| Parametri finanziari | Parametro | Limite covenants |
|---|---|---|
| Interest Coverage Ratio (*) | EBITDA/Oneri finanziari netti | > 2,50 |
| Leverage Ratio (*) | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | < 5,50 |
| Minimum Consolidated Equity | Previsti scaglioni di limite minimo di Patrimonio netto |
(*) Tale indicatore deve essere calcolato con riferimento al periodo di 12 mesi che termina al 31 dicembre e al 30 giugno per tutti gli esercizi applicabili.
Il mancato rispetto di solo uno dei suddetti parametri finanziari, ove non vi venga posto rimedio nei termini contrattualmente previsti, costituirebbe un'ipotesi di rimborso anticipato obbligatorio del prestito obbligazionario.
I termini e le condizioni deisuddetti prestiti obbligazionari prevedono, inoltre, come usuale per operazioni finanziarie di questo genere, una serie articolata di impegni a carico della Società e delle società del Gruppo ("Affirmative Covenants") e una serie di limitazioni alla possibilità di effettuare alcune operazioni, se non nel rispetto di determinati parametri finanziari o di specifiche eccezioni previste dal contratto con gli obbligazionisti ("Negative Covenants"). Nello specifico,sisegnalano infatti talune limitazioni all'assunzione di indebitamento finanziario, all'effettuazione di determinati investimenti e atti di disposizione dei beni e attività sociali. A garanzia del puntuale e corretto adempimento delle obbligazioni derivanti in capo alla capogruppo dall'emissione dei titoli, le società Aquafil Usa Inc. e Aquafil SLO d.o.o. hanno rilasciato a favore dei sottoscrittori delle garanzie societarie solidali.
I debiti finanziari per leasing ammontano a Euro 31,9 milioni, in diminuzione rispetto a quanto consuntivato al 31 dicembre 2023 (pari ad Euro 34,7 milioni). La variazione è dovuta principalmente agli effetti dell'applicazione del principio IFRS 16.

La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva clientela agenti e altri | 1.598 | 1.600 |
| Fondo garanzia su clienti commesse engineering | 115 | 109 |
| Totale | 1.714 | 1.710 |
Al 30 giugno 2024 la voce "Fondi per rischi e oneri" ammonta a Euro 1,7 milioni sostanzialmente in linea con quanto consuntivato al 31 dicembre 2023.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | di cui quota corrente | Dicembre 2023 | di cui quota corrente |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso il personale | 12.431 | 12.431 | 10.717 | 10.717 |
| Debiti verso Istituti di previdenza | 2.972 | 2.972 | 3.103 | 3.103 |
| Debiti verso erario | 2.189 | 2.189 | 2.511 | 2.511 |
| Altri debiti diversi | 1.207 | 1.207 | 1.216 | 1.216 |
| Ratei e risconti passivi | 7.333 | 2.456 | 9.151 | 3.299 |
| Totale | 26.132 | 21.255 | 26.698 | 20.846 |
La voce "Debiti verso il personale" accoglie quanto dovuto al 30 giugno 2024 dalle società del gruppo ai rispettivi dipendenti e ammonta a Euro 12,4 milioni, in incremento di Euro 1,7 milioni rispetto al dato consuntivato al 31 dicembre 2023 (Euro 10,7 milioni); tale incremento è da attribuirsi principalmente allo stanziamento della quattordicesima mensilità nonché al rateo ferie e permessi rispetto al periodo di confronto. Si segnala che è stata effettuata una riclassifica di Euro 0,8 milioni tra debiti verso il personale e altri debiti, alla data del 31 dicembre 2023, ai fini di una miglior comprensione dello scostamento intervenuto tra i due periodi a confronto.
La voce "Debiti verso istituti di previdenza" accoglie principalmente quanto dovuto al 30 giugno 2024 dalle società del Gruppo agli istituti di previdenza e ammonta a Euro 2,9 milioni, dato sostanzialmente in linea con quanto consuntivato al 31 dicembre 2023.
La voce "Debiti verso Erario" è relativa, principalmente, agli importi dovuti all'erario per l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) e ammonta a Euro 2,2 milioni.
I "Ratei e risconti passivi" sono principalmente riferibili:

La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Dicembre 2023 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 113.630 | 114.950 |
| Debiti verso controllanti, collegate e altre parti correlate | 225 | 550 |
| Debiti per acconti | 137 | 506 |
| Totale | 113.992 | 116.006 |
Tale voce include i debiti relativi al normale svolgimento dell'attività commerciale da parte del Gruppo, in particolare l'acquisto di materie prime e servizi di lavorazioni esterne.
Il dato risulta essere sostanzialmente in linea con quanto consuntivato al 31 dicembre 2023.
Si segnala che al 30 giugno 2024 non risultano, in bilancio, debiti superiori a cinque anni.

Di seguito viene riportata la ripartizione dei ricavi per area geografica:
| Giugno 2024 | Giugno 2023 | Variazione | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| in milioni di Euro | % | in milioni di Euro | % | in milioni di Euro | % | |
| EMEA | 157,7 | 54,7% | 165,1 | 53,1% | (7,4) | (4,5%) |
| Nord America | 79,1 | 27,4% | 98,4 | 31,6% | (19,3) | (19,7%) |
| Asia e Oceania | 50,0 | 17,3% | 46,6 | 15,0% | 3,4 | 7,3% |
| Resto del mondo | 1,4 | 0,5% | 1,1 | 0,3% | 0,3 | 31,2% |
| Totale | 288,1 | 100,0% | 311,1 | 100,0% | (23,0) | (7,4%) |
I ricavi accolgono quasi interamente il valore delle vendite di beni delle tre linee di prodotto del Gruppo in precedenza descritte, ovvero la Linea Prodotto BCF (fibre per tappeti), la Linea Prodotto NTF (fibre per abbigliamento) e la Linea Prodotto Polimeri.
Il decremento del periodo (7,4%) è imputabile principalmente ad un diverso mix di vendita e da una riduzione dei prezzi di vendita come meglio dettagliato nella Relazione Intermedia sulla Gestione, dove viene anche esposto il dettaglio dei ricavi per Linea di Prodotto.
All'interno della voce ricavi,sono ricompresi, come previsto dall'applicazione del principio IFRS 15 direttamente a riduzione deglistessi, gli "sconti cassa", che al 30 giugno 2024 sono pari a Euro 1,5 milioni.
La voce "Altri ricavi e proventi" è pari a Euro 3,3 milioni in diminuzione di Euro 1,7 milioni rispetto al periodo precedente. La voce è prevalentemente così composta:
La voce comprende costi di acquisto materie prime, sussidiarie e di consumo nonché la variazione delle rimanenze.
La voce ammonta a Euro 137,8 milioni rispetto al dato consuntivato al 30 giugno 2023 (Euro 158,9 milioni). Come descritto nella Relazione Intermedia sulla Gestione, tale decremento è dovuto all'elevato valore unitario dello stock del primo semestre 2023
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Materie prime e semilavorati | 122.902 | 141.565 |
| Materiale sussidiario e di consumo | 13.337 | 14.238 |
| Altri acquisti e prodotti finiti | 1.552 | 3.134 |
| Totale | 137.791 | 158.938 |

La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Trasporti spedizioni e dogane | 10.196 | 8.550 |
| Energia forza motrice acqua gas | 24.616 | 30.199 |
| Manutenzioni | 5.077 | 5.557 |
| Servizi per il personale | 2.893 | 3.536 |
| Consulenze tecniche ICT, commerciali, legali, fiscali e amministrative | 5.743 | 5.996 |
| Assicurazioni | 1.783 | 1.959 |
| Marketing e Pubblicità | 1.783 | 2.083 |
| Pulizia vigilanza e smaltimento rifiuti | 1.864 | 1.829 |
| Magazzinaggi e gestione depositi est. | 2.173 | 2.103 |
| Costi per lavorazioni | 2.867 | 2.905 |
| Altre spese di vendite | 164 | 79 |
| Emolumenti sindaci | 90 | 83 |
| Altri costi per servizi | 1.450 | 1.686 |
| Locazioni e noleggi | 1.001 | 1.297 |
| Totale | 61.701 | 67.864 |
I costi per servizi ammontano a Euro 61,7 milioni in diminuzione di Euro 6,2 milioni rispetto al primo semestre 2023. Il decremento è principalmente correlato alla diminuzione dei costi legati alle utilities a fronte dell'entrata in funzione dell'impianto di cogenerazione nella consociata AquafilSLO d.o.o. che ha consentito di ridurre l'impatto di tali costi. In diminuzione anche i costi logistici collegati al decremento dei volumi di vendita.
Di seguito si provvede a fornire la ripartizione di tali costi:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 48.700 | 49.821 |
| Oneri sociali | 10.903 | 10.739 |
| Trattamento di fine rapporto | 894 | 987 |
| Altri costi non ricorrenti | 830 | 515 |
| Emolumenti amministratori | 847 | 956 |
| Totale | 62.174 | 63.019 |
La voce "Costi per il personale" ammonta a Euro 62,2 milioni, in leggera diminuzione rispetto a quanto consuntivato nel primo semestre 2023 (pari a Euro 63,0 milioni).
La diminuzione è principalmente attribuibile alla riduzione dell'organico medio, che si è attestato a 176 dipendenti in meno rispetto al primo semestre 2023. Tale riduzione è avvenuta prevalentemente nel Regno Unito, dove nel 2023 è stata chiusa la produzione, e in Slovenia, Italia e Croazia, dove sono state effettuate ristrutturazioni aziendali che hanno comportato un incremento dei costi non ricorrenti.
| 30 giugno 2024 | 30 giugno 2023 | Media primi sei mesi 2024 |
Media primi sei mesi 2023 |
|
|---|---|---|---|---|
| Managers | 40 | 46 | 41 | 46 |
| Middle managers | 168 | 164 | 176 | 162 |
| Impiegati | 385 | 439 | 385 | 433 |
| Operai | 1.889 | 2.065 | 1.961 | 2.098 |
| Totale | 2.482 | 2.714 | 2.563 | 2.739 |

Di seguito si provvede a fornire la ripartizione di tali costi:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Imposte, tasse e sanzioni | 1.399 | 1.496 |
| Minusvalenze su cespiti | 11 | 33 |
| Altri oneri diversi di gestione | 250 | 235 |
| Totale | 1.659 | 1.764 |
La voce "Altri costi e oneri operativi" ammonta a Euro 1,7 milioni al 30 giugno 2024 in linea rispetto al primo semestre 2023 (Euro 1,76 milioni).
La voce è prevalentemente costituita da "Imposte, tasse e sanzioni" per Euro 1,4 milioni che include principalmente costi per tributi locali sulle proprietà immobiliari.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 3.407 | 3.263 |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 18.599 | 16.529 |
| Ammortamento RoU (Right of Use) | 4.951 | 4.495 |
| Svalutazioni immobilizzazioni immateriali | 2 | 0 |
| Svalutazione - altre attività materiali | 27 | 0 |
| Totale | 26.987 | 24.287 |
Gli ammortamenti del periodo ammontano a Euro 27,0 milioni evidenziando un incremento rispetto a quanto consuntivato al 30 giugno 2023 (Euro 24,3 milioni). L'incremento è principalmente da imputare al normale processo di ammortamento a seguito dell' entrata in funzione di parte delle immobilizzazioni in corso nonché dall'entrata in funzione dell'impianto di cogenerazione in AquafilSLO d.o.o..
Il dato comprende il sistematico processo di ammortamento in corso delle immobilizzazioni materiali e immateriali oltre alla quota dell'ammortamento del progetto bio-caprolattame.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Accantonamenti netti per svalutazione crediti | (40) | (62) |
| Accantonamenti netti per fondi rischi e oneri diversi | 29 | (115) |
| Totale | (11) | (178) |
Tale voce, pari a Euro 1,9 milioni, si riferisce principalmente alle capitalizzazioni effettuate nel primo semestre 2024 relativamente ai costi di sviluppo di nuovi prodotti (IAS 38). Come riportato nella Relazione Intermedia sulla Gestione, il decremento di Euro 1,8 milioni rispetto al primo semestre 2023 è prevalentemente dovuto alla minor capitalizzazione di costi di sviluppo relativi a nuovi prodotti (IAS 38).

La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Interessi diversi | 17 | 0 |
| Interessi attivi di CC | 625 | 338 |
| Totale | 641 | 339 |
La voce "Proventi finanziari" ammonta a Euro 0,6 milioni, in aumento rispetto al periodo chiuso al 30 giugno 2023 per un generale andamento dei tassi di interesse sul mercato.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Interessi passivi su mutui e finanziamenti bancari | 6.502 | 3.547 |
| Interessi su obbligazioni | 1.459 | 1.250 |
| Interessi su conti correnti bancari | 505 | 500 |
| Svalutazioni su strumenti finanziari derivati | 47 | 597 |
| Altri interessi passivi e oneri finanziari | 2.018 | 1.612 |
| Totale | 10.530 | 7.505 |
La voce "Oneri finanziari" ammonta a Euro 10,5 milioni evidenziando un incremento di Euro 3,0 milioni rispetto al primo semestre 2023 dovuto prevalentemente all'incremento degli interessi passivi su mutui e finanziamenti bancari per un generale andamento al rialzo dei tassi di interesse sul mercato.
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Totale differenze cambio attive | 2.639 | 5.261 |
| Totale differenze cambio passive | (2.994) | (4.278) |
| Totale differenze cambio | (356) | 983 |
L'importo al 30 giugno 2024 evidenzia una perdita netta pari a Euro 0,4 milioni rispetto all'utile netto pari a Euro 1,0 milioni relativo al periodo chiuso al 30 giugno 2023.
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Imposte correnti | 1.018 | 4.917 |
| Imposte differite | (2.038) | (2.858) |
| Totale | (1.020) | 2.058 |
Le imposte nette al 30 giugno 2024 ammontano a negativi Euro 1,0 milioni e si riferiscono prevalentemente per Euro 1,0 milioni a imposte correnti e imposte anni precedenti e per negativi Euro 2,0 milioni al saldo netto tra stanziamento di imposte anticipate e rigiro di imposte differite relativo al primo semestre 2024. La diminuzione delle imposte correnti di Euro 3,9 milioni è principalmente dovuta al mancato stanziamento di imposte correnti a fronte del risultato d'esercizio negativo delle legal entity afferenti al Gruppo.

La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Oneri non ricorrenti | 109 | 177 |
| Costi espansione Gruppo Aquafil | 107 | 376 |
| Costi non ricorrenti ACR1 | 0 | 623 |
| Ristrutturazione ed altri costi personale | 830 | 181 |
| Consulenze legali e amministrative straordinarie | 41 | 290 |
| Totale costi non ricorrenti | 1.087 | 1.648 |
| Ricavi non ricorrenti | (37) | (3) |
| Totale ricavi non ricorrenti | (37) | (3) |
| Totale costi e ricavi non ricorrenti | 1.049 | 1.645 |
La partite non ricorrenti si riferiscono principalmente ai costi inerenti ristrutturazioni aziendali nel Regno Unito, dove nel 2023 è stata chiusa la produzione, e in Slovenia, Italia e Croazia, dove sono state effettuate riorganizzazioni aziendali.
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2024 | Giugno 2023 |
|---|---|---|
| Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | (6.133) | (4.136) |
| Numero di azioni | 51.219 | 51.219 |
| Risultato per azione | (0,12) | (0,08) |
Evidenziamo che il risultato per azione diluito è uguale al risultato per azione sopra indicato in quanto non visono piani distock options.

Di seguito si riporta la composizione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2024 e al 31 dicembre 2023 determinato in conformità con gli Orientamenti ESMA (32-382-1138):
| Indebitamento Finanziario Netto | Al 30 giugno 2024 | Al 31 dicembre 2023 | |
|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | |||
| A. | Cassa | 140.139 | 157.662 |
| B. | Mezzi equivalenti e altre disponibilità liquide | 0 | 0 |
| C. | Altre attività finanziarie correnti | 6.012 | 5.703 |
| D. | Liquidità (A + B + C) | 146.151 | 163.364 |
| E. | Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
(4.237) | (2.438) |
| F. | Parte corrente del debito finanziario non corrente | (101.154) | (100.723) |
| G. | Indebitamento finanziario corrente (E + F) | (105.390) | (103.161) |
| H. | Indebitamento finanziario corrente netto (G – D) | 40.761 | 60.204 |
| I. | Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) | (232.090) | (251.350) |
| J. | Strumenti di debito | (51.651) | (57.391) |
| K. | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 0 | 0 |
| L. | Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) | (283.741) | (308.741) |
| M. | Totale indebitamento finanziario (H + L) | (242.980) | (248.537) |
Di seguito la riconciliazione finanziaria netta da inizio a fine periodo. Gli effetti indicati sono comprensivi degli effetti cambio.
| (in migliaia di Euro) | di cui quota corrente | di cui quota non corrente | |
|---|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 | (248.537) | 60.204 | (308.741) |
| Flusso di cassa netto nel periodo | (17.523) | (17.523) | |
| Decremento disponibilità liquide sottoposte a vincolo | 310 | 310 | |
| Nuovi finanziamenti bancari e prestiti | (20.000) | (20.000) | |
| Rimborsi/riclassifiche finanziamenti bancari e prestiti | 41.400 | (1.961) | 43.361 |
| Nuovi finanziamenti per leasing | (2.207) | (736) | (1.471) |
| Rimborsi/riclassifiche finanziamenti per leasing | 4.986 | 1.876 | 3.110 |
| Variazione fair value derivati | 392 | 392 | |
| Altre variazioni | (1.801) | (1.801) | |
| Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2024 | (242.980) | 40.761 | (283.740) |

Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento del Gruppo Aquafil. Le transazioni con parti correlate sono state concluse a condizioni in linea con il mercato.
La seguente tabella riepiloga i rapporti creditori e debitori del Gruppo verso parti correlate:
| (in migliaia di Euro) | Controllanti | Controllate | Collegate | Correlate | Totale | Totale voce di bilancio |
Incidenza sulla voce di bilancio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie non correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2024 | 1.222 | 79 | 1.302 | 1.729 | 75,30% | ||
| Al 31 dicembre 2023 | 1.023 | 79 | 1.102 | 1.558 | 70,73% | ||
| Crediti commerciali | |||||||
| Al 30 giugno 2024 | 125 | 3 | 26 | 154 | 27.536 | 0,56% | |
| Al 31 dicembre 2023 | 275 | 77 | 352 | 26.206 | 1,34% | ||
| Altre attività correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2024 | 6.780 | 6.780 | 17.507 | 38,73% | |||
| Al 31 dicembre 2023 | 5.854 | 5.854 | 14.644 | 39,98% | |||
| Passività finanziarie non correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2024 | (2.985) | (2.985) | (283.741) | 1,05% | |||
| Al 31 dicembre 2023 | (3.217) | (3.217) | (308.741) | 1,04% | |||
| Passività finanziarie correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2024 | (1.477) | (1.477) | (105.390) | 1,40% | |||
| Al 31 dicembre 2023 | (1.872) | (1.872) | (103.161) | 1,81% | |||
| Debiti commerciali | |||||||
| Al 30 giugno 2024 | 0 | (224) | (225) | (113.992) | 0,20% | ||
| Al 31 dicembre 2023 | (184) | (367) | (551) | (116.006) | 0,47% |
Le "Attività finanziarie non correnti" verso collegate ammontano a Euro 1.222 mila e afferiscono alla valutazione a patrimonio netto delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo nelle società collegate Nofir AS e Poly-Service S.a.s. oltre alla partecipazione detenuta da Aquafil Chile S.p.A. nella joint venture Acca S.p.A..
I "Crediti commerciali" verso controllanti ammontano a Euro 125 mila e afferiscono al credito commerciale vantato dalla Capogruppo Aquafil S.p.A. nei confronti della controllante Aquafin Holding S.p.A..
Le "Altre attività correnti" ammontano a Euro 6.780 migliaia e afferiscono al credito vantato dalla Capogruppo Aquafil S.p.A. nei confronti di Aquafin Holding S.p.A. per la cessione delle imposte nell'ambito del contratto di consolidato fiscale.
Le "Passività finanziarie non correnti" ammontano a Euro 2.985 mila e afferiscono ai debiti finanziari a lungo termine per il contratto di locazione del plant di Rovereto verso la società Aquaspace S.p.A. da parte della Capogruppo Aquafil S.p.A. per Euro 1.233 mila e della controllata Tessilquattro S.p.A. per Euro 1.752 mila.
Le "Passività finanziarie correnti" ammontano a Euro 1.477 mila e afferiscono alla quota a breve relativa al debito per il contratto di locazione del plant di Rovereto di Aquafil S.p.A. per Euro 288 mila e di Tessilquattro S.p.A. per Euro 469 mila verso la società Aquaspace S.p.A., per Euro 497 mila alla quota a breve relativa al debito per il contratto di locazione del plant sloveno di AquafilSLO d.o.o. verso la società Aquasava d.o.o. e per Euro 222 mila alla quota a breve relativa al debito per il contratto di locazione del plant statunitense di Aquafil USA Inc. verso la società Aquafin USA Inc..
I "Debiti commerciali" ammontano a Euro 225 mila e afferiscono prevalentemente per Euro 140 mila a debiti commerciali della Capogruppo Aquafil S.p.A. verso Aquaspace S.p.A. e per Euro 80 mila a debiti commerciali della controllata slovena AquafilSLO d.o.o. verso Aquasava d.o.o..

La seguente tabella riepiloga i rapporti economici del Gruppo con parti correlate:
| (in migliaia di Euro) | Controllanti | Società | Altre parti | Totale | Valore | Incidenza sulla |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | controllate | correlate | di bilancio | voce di bilancio | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2024 | 125 | 33 | 158 | 288.133 | 0,05% | |
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | 125 | 26 | 151 | 311.117 | 0,05% | |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2024 | (329) | (329) | (61.701) | 0,53% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | (2) | (262) | (264) | (67.864) | 0,39% | |
| Altri costi e oneri operativi | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2024 | (35) | (35) | (1.659) | 2,10% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | (35) | (35) | (1.764) | 1,98% | ||
| Oneri finanziari | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2024 | (49) | (49) | (10.531) | 0,46% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2023 | (15) | (73) | (87) | (7.505) | 1,16% |
I "Ricavi verso controllanti" ammontano a Euro 125 mila e sono relativi alle consulenze effettuate dalla Capogruppo Aquafil S.p.A. nei confronti della controllante Aquafin Holding S.p.A. per consulenze amministrative. I ricavi verso parti correlate ammontano a Euro 33 mila e sono prevalentemente relativi ai ricavi conseguiti dalla Capogruppo e dalla controllata Tessilquattro S.p.A. nei confronti di Aquaspace S.p.A. per consulenze amministrative e manutenzioni tecniche.
I "Costi per servizi e godimento beni di terzi" sono prevalentemente dovuti ai costi sostenuti dalla società Tessilquattro S.p.A. verso la società Aquaspace S.p.A. per servizi di smaltimento rifiuti e dalla controllata slovena AquafilSLO d.o.o. verso la società Aquasava d.o.o. per la gestione di depositi esterni.
Gli "altri oneri operativi" ammontano a Euro 35 mila e afferiscono a costi relativi al pagamento di imposte e tasse relative al riaddebito di costi per tributi locali sulle proprietà immobiliari da parte di Aquaspace S.p.A. ad Aquafil S.p.A. e a Tessilquattro S.p.A..
Gli "Oneri finanziari" verso correlate ammontano a Euro 49 mila e afferiscono prevalentemente agli oneri relativi per contratti di leasing tra Aquaspace S.p.A. e Tessilquattro S.p.A. (Euro 20 mila), Aquaspace S.p.A. e Aquafil S.p.A. (Euro 12 mila) e tra Aquafin USA Inc. e Aquafil USA Inc. (Euro 10 mila).

Al 30 giugno 2024, la Capogruppo ha prestato fidejussioni a favore di istituti di credito nell'interesse di società controllate complessivamente per Euro 19,6 milioni.
Si elencano di seguito le posizioni fiscali ed i contenziosi definiti ed aperte alla data di chiusura del bilancio, relativi alla Capogruppo Aquafil S.p.A.. Non si è a conoscenza dell'esistenza di ulteriori contenziosi o procedimenti suscettibili di avere rilevanti ripercussioni sulla situazione economico-finanziaria del Gruppo.
La società Aqualeuna GmbH, interessata da una verifica fiscale da parte del Bundeszentralamt fur Steuern competente territorialmente per Leuna (Germania) in relazione a transazioni infragruppo, ha ricevuto in data 15 luglio 2021 notifica dall'ufficio verificatore tedesco Finanzamt di Halle di chiusura delle verifiche fiscali relative ai periodi d'imposta 2013-2017. Le rettifiche in aumento dell'imponibile di Aqualeuna sono state:
L'autorità competente tedesca ha provveduto ad inviare analoga comunicazione ad Aqualeuna. Entrambe le società hanno provveduto ad inviare alle rispettive Autorità competenti l'accettazione dell'accordo in relazione all'annualità 2017.
In analogia con quanto avvenuto per il 2016, in data 15 febbraio 2023 la Società ha presentato, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della legge n. 99 del 22/03/1993, istanza di rimborso ai fini IRES e IRAP alla Direzione Provinciale di Trento per l'importo di Euro 997 migliaia (Euro 896 migliaia per IRES, Euro 101 migliaia per IRAP) e rimane ad oggi in attesa dell'esecuzione.
In relazione ai periodi di imposta 2018 e 2019, non oggetto delle verifiche già indicate e durante i quali Aqualeuna ha prodotto ulteriori perdite fiscali, l'amministrazione fiscale tedesca ha avviato nel settembre 2021 una nuova verifica fiscale con richiesta all'amministrazione italiana di avvio di un processo di join audit simile a quello condotto per il periodo 2016.
In data 31 maggio 2023 Aqualeuna ha ricevuto notifica dall'Amministrazione Finanziaria tedesca (Finanzamt Merseburg), tramite apposita Relazione del 15 maggio 2023, della chiusura della verifica (iniziata il 05/10/2021 e terminata il 02/05/2023) relativa ai periodi d'imposta 2018 e 2019.
Tale verifica (non oggetto di attività di cooperazione internazionale tra le due Amministrazioni Finanziarie) ha individuato i seguenti rilievi comportanti una rettifica in aumento del reddito in capo ad Aqualeuna: i) relativamente al periodo d'imposta 2018 per Euro 2.363 migliaia e ii) relativamente al 2019 per Euro 4.429 migliaia. Per tali periodi di imposta le riprese complessive comportano quindi ai fini fiscali tedeschi in capo ad Aqualeuna il riassorbimento delle perdite fiscali e l'evidenziazione di imponibili positivi per l'eccedenza pari ad Euro 282 migliaia per il 2018 ed Euro 81 migliaia per il 2019.

Per i predetti periodi d'imposta Aqualeuna ha presentato in data 26 giugno 2023 ricorso presso le autorità fiscali (Finanzamt Merseburg) contro gli accertamenti fiscali chiedendone la sospensione al fine di consentire di attivare e concludere le procedure amichevoli con le Autorità competenti italiane.
Analogamente a quanto fatto per il periodo d'imposta 2017 e con riferimento alle predette annualità, in data 4 ottobre 2023 Aquafil ha attivato contestualmente (cioè lato sia italiano che tedesco) apposita procedura amichevole ai sensi dell'art. 3 del DL italiano n. 49 del 10 giugno 2020 e dell'art. 4 e ss. della Legge tedesca sulla risoluzione delle controversie in materia di accordi sulla doppia imposizione nell'Unione Europea del 10 dicembre 2019, provvedimenti entrambi di attuazione della Direttiva (UE) 2017/1852 del Consiglio del 10 ottobre 2017 sui meccanismi di risoluzione delle controversie in materia fiscale nell'Unione Europea.
È quindi ragionevolmente certo che ad esito della predetta procedura le autorità competenti dei due Stati prenderanno ai sensi della Direttiva 2017/1852 una decisione di comune accordo (con obbligazione di risultato) volta ad eliminare la doppia imposizione che dovesse manifestarsi a livello di Gruppo. La ripresa in aumento del reddito imponibile subita in Germania da Aqualeuna (come definitivamente concordata tra le due Amministrazioni) potrà così essere neutralizzata (ex lettera a) dell'art. 31-quater del DPR 600/1973) da un aggiustamento corrispondente di segno opposto per tali periodi d'imposta concesso ad Aquafil da parte dell'Agenzia delle Entrate.
La Capogruppo Aquafil ha quindi rilevato nell'esercizio 2023 un effetto fiscale positivo che neutralizza l'onere fiscale già rilevato nella controllata Aqualeuna.
Rispetto alla situazione al 31 dicembre 2023, non risultano emersi alla data del 30 giugno 2024 nuovi fatti che possano modificare l'opinione ivi espressa.
Più in particolare e con riferimento al contenzioso relativo ai periodi d'imposta 2018 e 2019 (oggetto di apposita procedura amichevole attivata contestualmente con le due autorità competenti il 4 ottobre 2023 e dichiarata ammissibile il 18 marzo 2024), si ritiene ragionevolmente certo che ad esito delle procedure in atto (anche per effetto delle informazioni supplementari trasmesse il 20 marzo 2024 ad entrambe le autorità competenti) le due Amministrazioni Finanziarie prenderanno una decisione di comune accordo (con obbligazione di risultato) utile ad eliminare la doppia imposizione economica a livello di Gruppo
Tutto ciò considerando, si ritiene che non vi siano in capo ad Aquafil S.p.A. ed al Gruppo Aquafil ulteriori passività potenziali da essere coperte da uno stanziamento a fondo rischi.
In data 22 giugno 2020 la Società ha richiesto a rimborso, attraverso la Dichiarazione IVA 2020 (annualità 2019), il credito IVA per un importo pari a Euro 488 migliaia con causale "Minore eccedenza di credito non trasferibile alla liquidazione IVA di Gruppo, artt. 30 e 73 del DPR 633/1972". L'Ufficio, dopo l'attività istruttoria e di verifica documentale in data 17 giugno 2022 ha notificato alla Società il riconoscimento del credito IVA annuale 2019 richiesto a rimborso per complessivi Euro 488 migliaia, provvedendo, sempre nello stesso mese di giugno, alla liquidazione dell'intero importo comprensivo degli interessi di legge. Relativamente a tale rimborso si veda quanto commentato al punto successivo.
In data 20 novembre 2023 la Direzione Provinciale di Trento ha notificato ad Aquafil S.p.A. un invito a comparire ai sensi dell'art. 5-ter del D.Lgs. n. 218/1997 per l'instaurazione del contradditorio in merito alla rettifica della Dichiarazione IVA 2018 (annualità 2017) con riferimento all'IVA detratta per Euro 790 migliaia.
Con riferimento all'IVA oggetto di contestazione, come precedentemente riportato, nel mese di giugno 2020 la Società aveva richiesto a rimborso una parte di tale credito, pari a Euro 488 migliaia, in relazione al quale l'Ufficio, dopo aver esaminato la documentazione fornita dalla Società durante l'iter di erogazione del rimborso, aveva dapprima sospeso l'esecuzione del rimborso (Provvedimento del 6/11/2020) e, successivamente, disposto il riconoscimento del rimborso con liquidazione dell'intero importo (Provvedimento del 17/06/2022).
Sulla base di tale atto, con cui l'Ufficio contesta la soggettività passiva IVA di Space3 S.p.A. (società che ha incorporato Aquafil nel corso del periodo di imposta 2017 nell'ambito dell'operazione di quotazione), viene richiesto il pagamento di una somma pari a complessivi Euro 658 migliaia, di cui: IVA: Euro 301 migliaia (importo che non considera l'IVA rimborsata), sanzioni: Euro 296 migliaia (corrispondente ad 1/3 del cumulo giuridico) e interessi per Euro 60 migliaia (calcolati fino al 30/11/2023).
In data 6 dicembre 2023 la Società ha dunque avviato il contradditorio con l'Ufficio, nel corso del quale è emerso che l'atto notificato non chiede (erroneamente) il recupero del credito IVA rimborsato nel 2022 per Euro 488 migliaia.
In data 22 marzo 2024 la Direzione Provinciale di Trento ha provveduto a notificare alla Società un atto di accertamento contenente la pretesa tributaria IVA di Euro 790 migliaia (importo che considera l'IVA rimborsata nel 2022), sanzioni Euro 296 migliaia e interessi per Euro 94 migliaia (calcolati fino al 21/03/2024).
La Società, ritenendo assolutamente illegittime e infondate le contestazioni contenute nell'Avviso, ha proposto tempestivo ricorso alla Corte di Giustizia di 1° Grado di Trento, chiedendo altresì la sospensione degli effetti dell'atto ai sensi dell'art. 47, comma 1 del D.Lgs. 546 del 1992.
Ad oggi la Corte di Giustizia di 1° Grado di Trento ha fissato l'udienza per la trattazione dell'istanza di sospensione per il giorno 30 settembre 2024, mentre la data per la trattazione della controversia non è ancora stata fissata.

Allo stato attuale, pertanto, si ritiene prematura qualsiasi quantificazione di passività potenziale.
4) Avvio verifica per imposte dirette su annualità 2016, 2017, 2018 e 2019
In data 11 maggio 2022 l'Ufficio di Trento ha notificato alla Società quattro inviti relativi all'avvio di un'attività di verifica sui periodi di imposta 2016, 2017, 2018 e 2019, con riferimento ai prezzi di trasferimento praticati da Aquafil nei confronti delle consociate estere per i servizi ICT, nonché per i tassi di interesse applicati sui contratti di finanziamento, in pieni continuità con la verifica relativa all'annualità 2015 definita con atto di adesione sottoscritto in data 5 maggio 2022.
In merito alle verifiche relative ai periodi di imposta 2016 e 2017 i procedimenti devono considerarsi conclusi per effetto della sottoscrizione degli atti di adesione con la Direzione Provinciale di Trento avvenuti rispettivamente in data 22 novembre 2022 e 4 settembre 2023.
Relativamente al periodo di imposta 2021, successivamente estesa alle annualità 2018, 2019 e 2020, l'attività di verifica è stata demandata alla Guardia di Finanza di Trento nell'ambito della verifica generale avviata in data 7 settembre 2023 che si è conclusa con la notifica, in data 11 dicembre 2023, di un processo verbale di constatazione ("PVC") che evidenzia rilievi per Euro 2.877 migliaia, di seguito riportati:
Dall'analisi del PVC è emerso che i rilievi formulati dai verificatori contengono numerosi aspetti, non condivisibili, che erano già stati accettati dalla D.P. di Trento nell'ambito dei procedimenti di adesione delle verifiche relative alle annualità 2015, 2016 e 2017.
È presumibile che, in coerenza con i criteri già utilizzati dalla D.P. di Trento sulle medesime riprese contestate nei precedenti periodi di imposta, ad esito di una procedura di accertamento con adesione che potrà essere attività dalla Società ai sensi dell'art. 6, comma 2, D.Lgs. 218/1997 dopo la notifica dell'avviso di accertamento, i rilievi potranno essere rideterminati in complessivi Euro 1.769 migliaia, e dunque con un potenziale onere IRES e IRAP per la Società stimato in Euro 485 migliaia che la società ha prudentemente stanziato nei fondi rischi.
Si evidenzia che nel PVC non sono state applicate le sanzioni sui rilievi TP, in quanto la documentazione è stata ritenuta idonea.
Arco, 29 agosto 2024
La Presidente del Consiglio di Amministrazione Il Dirigente Preposto Prof.ssa Chiara Mio Dott. Roberto Carlo Luigi Bobbio

| Aquafil S.p.A. Via Linfano 9 - Arco (TN) - Italy P.I.: 09652170961 |
|
|---|---|
| DELL'ART. 154 BIS DEL D.LGS. 58/1998 | ATTESTAZIONE DEL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO DI AQUAFIL, Al SENSI |
| 1. I sottoscritti Giulio Bonazzi, in qualità di CEO e Roberto Carlo Luigi Bobbio, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Aquafil S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58: |
|
| · l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e | |
| semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2024. | · l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio |
| 2. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo. | |
| 3. Si attesta, inoltre, che il bilancio semestrale abbreviato: | |
| luglio 2002; | a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali (I.F.R.S.) applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 |
| b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; | |
| consolidamento. | c) a quanto consta è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel |
| rilevanti con parti correlate. | La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente ad una descrizione dei principali rischi ed incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresi, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni |
| Arco, 29 agosto 2024 | |
| II CEO | Il Dirigente Prepøsto alla rødak igne dei documenti contabili/s cietari |
| Dott. Giylio Bonazzi | Dott. Roberto Carlo Luigi Bobbio |





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