Quarterly Report • Aug 30, 2022
Quarterly Report
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2022
Organi di Amministrazione e di Controllo
(*) Amministratore che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza ai sensi dell'art. 147-ter del TUF e dell'art. 3 del Codice di Autodisciplina. (**) Lead Indipendent Director.
SIMONA HEIDEMPERGHER Presidente FRANCESCO PROFUMO Membro effettivo ILARIA MARIA DALLA RIVA Membro effettivo
FRANCESCO PROFUMO Presidente MARGHERITA ZAMBON Membro effettivo ILARIA MARIA DALLA RIVA Membro effettivo
FABIO EGIDI Presidente KARIM TONELLI Membro effettivo MARCO SARGENTI Membro esterno
STEFANO POGGI LONGOSTREVI Presidente BETTINA SOLIMANDO Sindaco effettivo BEATRICE BOMPIERI Sindaco effettivo
PRICEWATERHOUSECOOPERS S.p.A. – Trento (Italia), Via della Costituzione 33
Il Consiglio di Amministrazione è in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio 2022 ed il Collegio Sindacale è in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio 2023. La Società di Revisione è stata nominata per il periodo 2017-2025.
Per tutte le informazioni di dettaglio relative agli organi societari si rinvia alla Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari redatta ai sensi dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/1998, disponibile sul sito internet del Gruppo Aquafil.
Relazione intermedia sulla Gestione del Gruppo Aquafil al 30 giugno 2022
Sede legale: Via Linfano, 9 - Arco (TN) - 38062 - Italia Telefono: +39 0464 581111 Indirizzo PEC: [email protected] Indirizzo e-mail: [email protected] Sito web: www.aquafil.com Capitale sociale (alla data di approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2022): • Deliberato: Euro 50.676.034,18 • Sottoscritto: Euro 49.722.417,28 • Versato: Euro 49.722.417,28
Codice fiscale e Partita IVA: IT 09652170961 Codice ATECO: 20.6 Repertorio Economico Amministrativo (REA) di Trento: TN - 228169
Il Gruppo consolida le seguenti società, con sedi in EMEA, USA, Asia e Oceania.
Le variazioni al perimetro intervenute nel semestre sono descritte nelle Note illustrative.
Il Gruppo è composto da 21 società controllate direttamente o indirettamente da Aquafil S.p.A. e da una società collegata. Le produzioni vengono realizzate in 19 stabilimenti situati in Europa, Stati Uniti, Asia e Oceania.
Si segnalano i seguenti accadimenti principali del Gruppo avvenuti nel primo semestre:
a quello condotto per il periodo 2016. Anche per queste annualità ci si aspetta, sia in caso di accettazione del joint audit che altrimenti di avvio di procedura amichevole e poi arbitrale, l'aggiustamento in Italia delle eventuali riprese richieste in Germania. Pertanto, tutto ciò considerato, anche supportati dai pareri dei consulenti fiscali, la potenziale passività in oggetto si ritiene non determinabile e comunque non probabile; per tale motivo nessuno stanziamento a fondo rischi è stato rilevato in bilancio. 10. Rimborso IVA anno 2019: in data 17 giugno 2022 è stato notificato alla Società e successivamente liquidato, il credito IVA annuale 2019, comprensivo degli interessi di legge, richiesto a rimborso per Euro 0,5 milioni.
Il Gruppo Aquafil continua a mantenere costantemente monitorati gli sviluppi della pandemia da Covid-19, anche con la diffusione delle sue diverse varianti, mantenendo invariate tutte le misure di prevenzione adottate in tutte le sedi operative del mondo, confermando l'obiettivo prioritario della tutela della salute dei proprio dipendenti e collaboratori. Sono confermate quindi, tra l'altro, l'utilizzo ove possibile dello smart working, l'accesso ai siti aziendali consentito solo alle persone strettamente necessarie ai processi organizzativi, le misure di igiene personale e pulizia/sanificazione dei locali, i dispositivi di protezione individuale, la misurazione della temperatura mediante telecamere termiche e le regole comportamentali di distanziamento sociale.
Grazie a questa attenzione posta al rispetto delle disposizioni di sicurezza sanitaria, adottate fin dal gennaio 2020 nello stabilimento cinese di Aquafil Jiaxing ed estese poi a tutte le società controllate del mondo, il Gruppo ha contrastato molto efficacemente e limitato a poche eccezioni i contagi tra i dipendenti negli ambienti di lavoro e senza conseguenze sanitarie significative.
Il Gruppo mantiene un costante monitoraggio degli impatti effettivi e potenziali dell'emergenza Covid-19 sulle diverse attività di business, sulla situazione finanziaria, sul rischio credito, sul rischio liquidità e sulle performance economiche complessive.
Nello specifico si può concludere che il perdurare della crisi sanitaria non ha impattato significativamente sui risultati del semestre né ha generato particolari criticità.
L'invasione della Russia in Ucraina del 24 febbraio scorso costituisce una fonte di forte instabilità politica ed economica per l'Europa con conseguenze di ordine militare, geopolitico e umanitario e ripercussioni sul commercio globale, che si è notevolmente rallentato nel corso delsemestre. In particolare, le stringenti misure restrittive adottate in alcune aree della Cina hanno gravato sulsuo interscambio, mentre le sanzioni internazionali hanno pesato sulle importazioni di beni dalla Russia. L'inflazione, già elevata nel corso del primo trimestre, ha continuato a crescere a un ritmo sostenuto, raggiungendo in giugno valori molto elevati in Europa e in USA, sospinta dall'accelerazione dei prezzi dei beni energetici e alimentari. Tali fattori hanno portato alla revisione al ribasso delle stime sia sulla crescita del PIL mondiale per l'anno in corso, prevista ora al 3,0% (in precedenza 4,5%), sia sull'andamento del commercio internazionale.
Le sanzioni applicate nei confronti della Russia sono state integrate anche da misure riguardanti il mercato dell'energia, vietando, a partire da agosto 2022, di importare nell'UE dalla Russia carbone e altri combustibili fossili solidi. Tale decisione ha impatto anche sulle forniture di gas verso l'Italia destinate anche alla generazione di energia elettrica, che ha portato il governo a rivolgersi ad altri mercati. Ne è seguito quindi un ulteriore innalzamento del prezzo del gas e conseguentemente dell'energia elettrica rispetto a quanto già in atto a partire dalla seconda metà del 2021 per effetto della crisi pandemica prima e della ripresa delle attività produttive legate al progressivo superamento dell'emergenza sanitaria poi.
In questo scenario, tuttora in evoluzione, anche il Gruppo Aquafil nel semestre ha subito gli impatti economici derivanti dai rincari dei prezzi dell'energia e gas, delle materie prime e di gran parte dei fattori produttivi e di servizi, i cui aumenti erano iniziati già nel 2021 e che sono stati poi rafforzati dal conflitto. Le diverse linee di prodotto del Gruppo nelle diverse aree geografiche hanno rilevato gli effetti di queste dinamiche inflattive ma, grazie al buon posizionamento competitivo ed alla complessiva tenuta dei consumi dei mercati a valle, è stato possibile recuperare interamente tali incrementi nei prezzi di vendita. Per quanto riguarda le relazioni commerciali con controparti appartenenti alle nazioni in conflitto, il Gruppo non ha alcuna dipendenza da prodotti e/o fornitori/clienti specifiche di tali aree che possa in qualche modo impattare negativamente sulle proprie attività e non subisce pertanto conseguenze dirette dal blocco dei flussi di import/export dei prodotti ed aziende sottoposti a limitazioni.
Al 30 giugno 2022 il prezzo di riferimento del titolo Aquafil (ISIN IT0005241192) era pari a Euro 6,26, in diminuzione del 18% circa rispetto al prezzo del 31 dicembre 2021 ove era pari a Euro 7,66, a fronte di un decremento dell'indice di borsa FTSE MIB nel semestre del 23%.
Nel periodo in esame la quotazione del titolo Aquafil si è attestata tra un minimo di Euro 5,385 (in data 4 marzo 2022) ed un massimo di Euro 7,8425 (in data 5 gennaio 2022).
Il volume medio scambiato nel semestre è stato di n. 51.647 azioni, con un volume massimo giornaliero (scambiato in data 18 maggio 2022) di n. 292.000 azioni ed un volume minimo giornaliero (scambiato in data 12 aprile 2022) di n. 3.280 azioni.
Rappresenta un indicatore alternativo di performance non definito dagli IFRS ma utilizzato dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa, in quanto non influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e dalle caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle politiche di ammortamento. Tale indicatore è definito per il Gruppo Aquafil come il risultato netto dell'esercizio rettificato delle seguenti componenti:
È dato dall'EBITDA a cui sono aggiunte le voci "ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali" e "accantonamenti e svalutazioni". Il Risultato Operativo Adjusted differisce dal Risultato Operativo per componenti non ricorrenti e altri oneri come specificato nelle note a commento della tabella dei "Principali indicatori economici del Gruppo".
In data 29 aprile 2021 CONSOB ha emesso il "Richiamo di attenzione n. 5/21" con il quale evidenzia che i nuovi "Orientamenti ESMA" del 4 marzo 2021, sostituiscono a far data dal 5 maggio 2021 i riferimenti contenuti nelle precedenti comunicazioni CONSOB. In particolare, l'orientamento n. 39 richiede che nell'informativa di bilancio sia esposta la seguente definizione di indebitamento finanziario netto:
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2022 | Al 30 giugno 2021 |
|---|---|---|
| Risultato di periodo | 17.674 | 8.911 |
| Imposte sul reddito di periodo | 6.457 | 2.078 |
| Proventi ed oneri da partecipaizoni | 70 | |
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | 23.756 | 23.312 |
| Accantonamenti e svalutazioni | (200) | 51 |
| Componenti finanziarie (*) | 2.435 | 4.485 |
| Componenti non ricorrenti (**) | 1.321 | 504 |
| EBITDA | 51.513 | 39.341 |
| Ricavi | 351.009 | 274.700 |
| EBITDA margin | 14,7% | 14,3% |
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2022 | Al 30 giugno 2021 |
|---|---|---|
| EBITDA | 51.513 | 39.341 |
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | (23.756) | (23.312) |
| Accantonamenti e svalutazioni | 200 | (51) |
| Risultato operativo adjusted | 27.956 | 15.978 |
| Ricavi | 351.009 | 274.700 |
| Risultato operativo adjusted margin | 8,0% | 5,8% |
(*) Comprendono: (i) proventi finanziari per Euro 3,0 milioni, (ii) interessi passivisu finanziamenti e altri oneri bancari per Euro -3,9 milioni, (iii)sconti cassa concessi a clienti per Euro -2,1 milioni e (iv) utili netti su cambi per Euro +0,5 milioni.
(**) Comprendono: (i) oneri non ricorrenti relativi a costi di espansione per Euro -0,1 milioni, (ii) costi non ricorrenti relativi alle società Aquafil Carpet Collection e ACR2 per Euro -1 milione (al netto di ricavi non ricorrenti per Euro 0,6 milioni) (iii) altri oneri non ricorrenti per Euro -0,2 milioni. Per il dettaglio si rimanda al paragrafo 6.14 delle Note illustrative alla Relazione Finanziaria Semestrale.
Per l'analisi dei valori economici sopra indicati si rimanda ai successivi paragrafi.
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2022 | Al 31 dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Patrimonio Netto Consolidato | 173.669 | 152.102 |
| Posizione Finanziaria Netta | 202.173 | 179.318 |
| EBITDA LTM (Last Twelve Months) | 84.246 | 72.075 |
| RAPPORTO PFN/EBITDA | 2,400% | 2,488% |
I commenti in merito all'evoluzione della Posizione Finanziaria Netta sono riportati nel successivo paragrafo 9 "Situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo".
Le voci del conto economico del primo semestre 2022 confrontate con quelle del semestre precedente sono le seguenti:
| Conto Economico Consolidato (in migliaia di Euro) |
Note | Al 30 giugno 2022 | di cui non ricorrenti | Al 30 giugno 2021 | di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 6.1 | 351.009 | 525 | 274.700 | 0 |
| di cui parti correlate | 26 | 27 | |||
| Altri ricavi e proventi | 6.2 | 2.413 | 114 | 2.685 | 443 |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 353.422 | 639 | 277.385 | 443 | |
| Costo di acquisto materie prime e variazioni delle rimanenze | 6.3 | (158.365) | (294) | (135.494) | 0 |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | 6.4 | (81.957) | (738) | (50.100) | (305) |
| di cui parti correlate | (230) | (212) | |||
| Costo del personale | 6.5 | (64.898) | (811) | (55.805) | (582) |
| Altri costi e oneri operativi | 6.6 | (2.446) | (115) | (1.640) | (61) |
| di cui parti correlate | (35) | (35) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.7 | (23.756) | (23.312) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni | 6.8 | 174 | (128) | ||
| (Svalutazione)/ripristino attività finanziarie (crediti) | 6.8 | 26 | 77 | ||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori Interni | 6.9 | 2.347 | 3.077 | ||
| Risultato operativo | 24.548 | (1.321) | 14.060 | (504) | |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | (70) | 0 | |||
| di cui parti correlate | 90 | 0 | |||
| Proventi finanziari | 6.10 | 2.987 | 491 | ||
| Oneri finanziari | 6.11 | (3.862) | (3.822) | ||
| di cui parti correlate | (64) | (79) | |||
| Utili/Perdite su cambi | 6.12 | 528 | 260 | ||
| Risultato prima delle imposte | 24.131 | (1.321) | 10.989 | (504) | |
| Imposte sul reddito | 6.13 | (6.457) | (2.078) | ||
| Risultato di periodo | 17.674 | (1.321) | 8.911 | (504) | |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | 0 | 0 | |||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | 17.674 | (1.321) | 8.911 | (504) | |
| Risultato per azione base | 6.15 | 0,35 | 0,17 | ||
| Risultato per azione diluito | 6.15 | 0,35 | 0,17 |
Si commentano qui di seguito le principali voci del Conto Economico Consolidato del primo semestre confrontate con quelle del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
I ricavi per area geografica e per linea di prodotto sono qui di seguito riportati in valore assoluto (milioni di Euro) ed in percentuale, con relativa analisi degli scostamenti nei confronti del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
| BCF (fibre per tappeti) | NTF (fibre per abbigliamento) | Polimeri | Totale | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1H22 | 1H21 | Δ | Δ% | 1H22 | 1H21 | Δ | Δ% | 1H22 | 1H21 | Δ | Δ% | 1H22 | 1H21 | Δ | Δ% | |
| EMEA | 117,8 | 90,6 | 27,2 | 30,0% | 57,9 | 41,6 | 16,2 | 39,0% | 28,8 | 35,1 | (6,3) (18,0%) | 204,5 | 167,3 | 37,1 | 22,2% | |
| Nord America | 76,3 | 41,0 | 35,3 | 86,2% | 16,6 | 13,9 | 2,8 | 20,0% | 1,5 | 3,3 | (1,8) (54,6%) | 94,4 | 58,1 | 36,3 | 62,5% | |
| Asia e Oceania | 48,1 | 45,8 | 2,3 | 5,1% | 1,8 | 2,1 | (0,3) (15,9%) | 0,5 | 0,4 | 0,2 | 46,5% | 50,5 | 48,3 | 2,2 | 4,5% | |
| Resto del mondo | 0,3 | 0,2 | 0,1 | 74,3% | 1,3 | 0,8 | 0,6 | 73,5% | 0,0 | 0,0 | 0,0 | 0,0% | 1,6 | 0,9 | 0,7 | 73,7% |
| Totale | 242,6 | 177,6 | 65,0 | 36,6% | 77,6 | 58,4 | 19,2 | 33,0% | 30,8 | 38,7 | (7,9) (20,5%) | 351,0 | 274,7 | 76,3 | 27,8% | |
| % | 69,1% | 64,6% | 22,1% | 21,3% | 8,8% | 14,1% |
I ricavi di vendita nel semestre hanno raggiunto il valore di Euro 351 milioni, con una crescita di Euro 76,3 milioni (+27,8%) rispetto ai Euro 274,7 milioni del primo semestre 2021. L'incremento deriva sia dall'aumento dei prezzi di vendita che hanno recuperato gli elevati aumenti di costo che sisono registrati nelle materie prime e nella gran parte dei beni e servizisia da un miglior mix di vendita che hanno più che compensato la diminuzione di volumi interamente ascrivibile alla linea di prodotto dei polimeri che nel corso del 1° semestre 2021 aveva registrato prestazioni eccezionali.
Più in dettaglio, dal confronto dei due periodi in esame, si evidenzia quanto segue:
Gli altri ricavi e proventi si attestano a Euro 2,4 milioni rispetto a Euro 2,7 milioni del primo semestre 2021 con un decremento di Euro 0,3 milioni pari al 10% imputabile a differenze di contributi governativi e proventi vari.
Le materie prime, sussidiarie e di consumo si attestano a Euro 158,4 milioni rispetto a Euro 135,5 milioni del primo semestre 2021, con un incremento di Euro 22,9 milioni pari al 16,9%. Il prezzo medio di acquisto del caprolattame è aumentato di oltre il 40% rispetto all'anno precedente e quello del polimero di poliammide 6.6 per uso NTF di oltre il 70%. La dinamica di aumento riflette quella del prezzo del petrolio e suoi derivati nonché gli aumenti di costo delle utilities e dei prezzi dei servizi dei processi produttivi del caprolattame e dei polimeri di acquisto.
I costi per servizi si attestano a Euro 82 milioni rispetto a Euro 50,1 milioni del primo semestre 2021 con un incremento assoluto di Euro 31,9 milioni pari al 63,6%. Senza contare l'effetto dei costi non ricorrenti l'incremento sarebbe stato pari a Euro 31,4 milioni. L'incidenza dei costi per servizi sui ricavi, senza contare l'effetto dei costi e ricavi non ricorrenti è stata pari al 23,2% in confronto al 18,1% registrato nel medesimo periodo dell'esercizio precedente. Anche per i costi per servizi vale quanto detto relativamente all'incremento straordinario dei prezzi unitari. In particolare sono rilevanti i maggiori valori dei servizi energetici e dei trasporti.
Il costo del personale si è attestato a Euro 64,9 milioni rispetto a Euro 55,8 milioni del primo semestre 2021 con un incremento di Euro 9,1 milioni pari al 16,3%. Senza contare l'effetto dei costi non ricorrenti l'incremento sarebbe stato pari a Euro 8,9 milioni e la relativa incidenza sui ricavi sarebbe stata pari al 18,3% in confronto al 20,1% registrato nel primo semestre 2021.
L'aumento del costo del personale è principalmente dovuto all'incremento dell'organico in quasi tutti gli stabilimenti produttivi del Gruppo, il cui numero medio è passato da 2.707 del primo semestre 2021 a 2.803 nel primo semestre 2022 oltre all'incremento del costo medio in tutte le aree geografiche.
Gli altri costi ed oneri operativi si attestano a Euro 2,4 milioni rispetto a Euro 1,6 milioni del primo semestre 2021 con un aumento di Euro 0,8 milioni pari al 49%.
Gli incrementi per lavori interni si attestano a Euro 2,3 milioni rispetto a Euro 3,1 milioni del primo semestre 2021 con una riduzione di Euro 0,8 milioni pari al 23,7%. Le variazioni evidenziate sono da ricondurre principalmente a minori costi relativi a progetti di sviluppo sostenuti nel primo semestre 2022 in confronto con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.
L'EBITDA, come definito negli indicatori alternativi di performance nella parte di sintesi dei risultati della presente relazione, è pari a Euro 51,5 milioni, rispetto a Euro 39,3 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con un incremento di Euro 12,2 milioni pari al 30,9%.
L'incremento evidenziato è principalmente riconducibile sia nell'allineamento tra prezzi di vendita e valori unitari di consumo della materia prima e dei costi energetici, sia nel miglior mix di vendita che ha caratterizzato il periodo.
L'EBITDA Margin sui ricavi del primo semestre 2022 si attesta al 14,7% rispetto al 14,3% del medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Gli ammortamenti e le svalutazioni nel primo semestre 2022 si attestano a Euro 23,8 milioni rispetto a Euro 23,3 milioni consuntivati nel precedente periodo con un incremento di Euro 0,5 milioni. Il dato, sostanzialmente in linea con quanto evidenziato nel periodo precedente, è relativo al sistematico processo di ammortamento in corso delle immobilizzazioni. Nel primo semestre 2022 è iniziato l'ammortamento dell'immobilizzazione immateriale relativa al progetto connesso al Bio-caprolattame "Effective".
La voce "altri accantonamenti" evidenzia un saldo positivo nel primo semestre 2022 per Euro 0,2 milioni rispetto al saldo negativo, pari a Euro 0,1 milioni evidenziati nel medesimo periodo dell'esercizio precedente con una variazione positiva complessivamente pari a Euro 0,3 milioni.
Il risultato operativo netto del primo semestre 2022 è pari a Euro 24,5 milioni rispetto a Euro 14,1 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con un incremento di Euro 10,4 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente all'incremento registrato dall'EBITDA oltre che dagli effetti combinati della variazione degli ammortamenti di minori oneri non ricorrenti ed altri accantonamenti.
Il risultato della gestione finanziaria del primo semestre 2022 è stato negativo per Euro 0,4 milioni rispetto a Euro 3,1 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con una variazione positiva di Euro 2,7 milioni. Lo scostamento è da ricondursi:
Le imposte di periodo ammontano a Euro 6,5 milioni rispetto a Euro 2,1 milioni del periodo precedente con una variazione negativa di Euro 4,4 milioni come conseguenza dell'aumento del risultato lordo.
Il risultato consolidato di pertinenza del Gruppo è pari ad utile di Euro 17,7 milioni rispetto a Euro 8,9 milioni registrato nello stesso periodo dell'anno precedente evidenziando un incremento di Euro 8,8 milioni e un incremento percentuale del 98,3%.
Ad integrazione dell'informativa semestrale si fornisce un dettaglio sul risultato economico consolidato del secondo trimestre 2022 contro il corrispondente periodo del 2021.
| Principali Indicatori Economici | Secondo trimestre 2022 | Secondo trimestre 2021 |
|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | ||
| Risultato di periodo | 8.554 | 5.417 |
| Imposte sul reddito di periodo | 3.675 | 863 |
| Proventi ed oneri da partecipazioni | 70 | 0 |
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | 12.838 | 11.984 |
| Accantonamenti e svalutazioni | (191) | (51) |
| Componenti finanziarie | 893 | 2.483 |
| Componenti non ricorrenti | 861 | 318 |
| EBITDA | 26.699 | 21.014 |
| Ricavi | 179.849 | 144.060 |
| EBITDA margin | 14,8% | 14,6% |
| (in migliaia di Euro) | Secondo trimestre 2022 | Secondo trimestre 2021 |
|---|---|---|
| EBITDA | 26.699 | 21.014 |
| Ammortamenti e svalutazioni attività materiali e immateriali | (12.838) | (11.984) |
| Accantonamenti e svalutazioni | 191 | 51 |
| Risultato operativo adjusted | 14.053 | 9.082 |
| Ricavi | 179.849 | 144.060 |
| Risultato operativo adjusted margin | 7,8% | 6,3% |
| Conto Economico Consolidato | Note Secondo trimestre 2022 | di cui non ricorrenti | Secondo trimestre 2021 | di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | ||||
| Ricavi | 179.849 | 229 | 144.060 | 0 |
| di cui parti correlate | 13 | 14 | ||
| Altri ricavi e proventi | 1.157 | 23 | 1.859 | 439 |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 181.006 | 252 | 145.919 | 439 |
| Costo di acquistomaterie prime e variazione delle rimanenze | (79.798) | (203) | (72.729) | 0 |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | (43.097) | (384) | (25.785) | (232) |
| di cui parti correlate | 296 | (103) | ||
| Costo del personale | (33.511) | (464) | (28.490) | (471) |
| Altri costi e oneri operativi | (1.212) | (60) | (845) | (53) |
| di cui parti correlate | (17) | (17) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (12.838) | (11.984) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni | 191 | (19) | ||
| Svalutazione attività finanziarie (crediti) | 1 | 70 | ||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 1.343 | 1.852 | ||
| Risultato operativo | 12.085 | (861) | 7.990 | (318) |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | (70) | 0 | ||
| di cui parti correlate | 90 | 0 | ||
| Proventi finanziari | 1.293 | 254 | ||
| di cui parti correlate | (0) | (0) | ||
| Oneri finanziari | (1.991) | (1.790) | ||
| di cui parti correlate | (33) | (33) | ||
| Utili/Perdite su cambi | 912 | (174) | ||
| Risultato prima delle imposte | 12.229 | (861) | 6.280 | (318) |
| Imposte sul reddito | (3.675) | (863) | ||
| Risultato di periodo | 8.554 | (861) | 5.417 | (318) |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | (0) | (0) | ||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | 8.554 | (861) | 5.417 | (318) |
Si commentano qui di seguito le principali voci del Conto Economico Consolidato del secondo trimestre confrontate con quelle del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
I ricavi per area geografica e per linea di prodotto sono di seguito riportati in valore assoluto (milioni di Euro) ed in percentuale, con relativa analisi degli scostamenti nei confronti del medesimo periodo dell'esercizio precedente:
| BCF (fibre per tappeti) | NTF (fibre per abbigliamento) | Polimeri | Totale | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1H22 | 1H21 | Δ | Δ% | 1H22 | 1H21 | Δ | Δ% | 1H22 | 1H21 | Δ | Δ% | 1H22 | 1H21 | Δ | Δ% | |
| EMEA | 58,5 | 47,2 | 11,3 | 23,8% | 29,4 | 20,3 | 9,1 | 45,0% | 14,3 | 22,6 | (8,3) (36,8%) | 102,2 | 90,1 | 12,1 | 13,4% | |
| Nord America | 42,4 | 21,7 | 20,7 | 95,5% | 9,3 | 6,6 | 2,6 | 39,4% | 1,2 | 2,1 | (0,8) (40,1%) | 52,9 | 30,4 | 22,5 | 73,9% | |
| Asia e Oceania | 22,9 | 21,1 | 1,8 | 8,6% | 0,8 | 1,6 | (0,8) (48,1%) | 0,1 | 0,2 | (0,1) (52,0%) | 23,9 | 23,0 | 0,9 | 3,9% | ||
| Resto del mondo | 0,1 | 0,1 | 0,0 | 10,8% | 0,7 | 0,4 | 0,3 | 77,6% | (0,0) | 0,0 | (0,0) | N.A. | 0,9 | 0,5 | 0,3 | 62,9% |
| Totale | 123,9 | 90,1 | 33,8 | 37,5% | 40,2 | 29,0 | 11,3 | 39,0% | 15,7 | 25,0 | (9,3) (37,2)% | 179,8 | 144,1 | 35,8 | 24,8% | |
| 68,9% | 62,6% | 22,4% | 20,1% | 8,7% | 17,3% |
I ricavi di vendita si sono attestati a Euro 179,9 milioni rispetto a Euro 144,1 milioni del secondo trimestre 2021 con un incremento di Euro 35,8 milioni pari al 24,8%. L'incremento deriva sia dall'aumento dei prezzi di vendita che hanno recuperato gli elevati aumenti di costo che si sono registrati nelle materie prime e nella gran parte dei beni e servizi sia da un miglior mix di vendita che hanno più che compensato la diminuzione di volumi interamente ascrivibile alla linea di prodotto dei polimeri che nel corso del 1° semestre 2021 aveva registrato prestazioni eccezionali.
Più in dettaglio, dal confronto dei due periodi in esame, si evidenzia quanto segue:
Gli altri ricavi e proventi si attestano a Euro 1,2 milioni rispetto a Euro 1,9 milioni del secondo trimestre 2021 con un decremento di Euro 0,7 milioni pari al 38%.
Le materie prime, sussidiarie e di consumo si attestano a Euro 79,8 milioni rispetto a Euro 72,7 milioni del secondo trimestre 2021, con un incremento di Euro 7,1 milioni pari al 9,7%. Le motivazioni risiedono nei maggiori prezzi di acquisto delle materie prime e dei materiali, in particolare; il prezzo medio di acquisto del caprolattame è aumentato di oltre il 30% rispetto al 2° trimestre dell'anno precedente e quello del polimero di poliammide 6.6 per uso NTF di oltre il 70%.
I costi per servizi si attestano a Euro 43,1 milioni rispetto a Euro 25,8 milioni del secondo trimestre 2021 con un incremento assoluto di Euro 17,3 milioni pari al 67,1%. Senza contare l'effetto dei costi non ricorrenti l'incremento sarebbe stato pari a Euro 17,2 milioni. L'incidenza dei costi per servizi sui ricavi, senza contare l'effetto dei costi e ricavi non ricorrenti è stata pari al 23,8% in confronto al 17,7% registrato nel medesimo periodo dell'esercizio precedente. Anche per i costi perservizi vale quanto detto relativamente all'incremento straordinario dei prezzi unitari. In particolare hanno avuto un impatto significativo i maggiori valori dei servizi energetici e dei trasporti.
Il costo del personale si è attestato a Euro 33,5 milioni rispetto a Euro 28,5 milioni del secondo trimestre 2021 con un incremento di Euro 5 milioni pari al 17,6%. L'incidenza sui ricavi, al netto delle poste non ricorrenti, è stata pari al 18,4% in confronto al 19,4% registrato nel secondo trimestre 2021. L'aumento del costo del personale è principalmente dovuto all'incremento dell'organico in quasi tutti gli stabilimenti produttivi del Gruppo, il cui numero medio è passato da 2.745 del secondo trimestre 2021 a 2.804 nel secondo trimestre 2022 oltre all'incremento del costo medio in tutte le aree geografiche.
Gli altri costi ed oneri operativi si attestano a Euro 1,2 milioni rispetto a quanto consuntivato nel secondo trimestre 2021 pari a Euro 0,8 milioni con un aumento di Euro 0,4 milioni pari al 43,4%.
Gli incrementi per lavori interni si attestano a Euro 1,3 milioni rispetto a Euro 1,8 milioni del secondo trimestre 2021 con un decremento di Euro 0,5 milioni pari al 27,5%. Le variazioni evidenziate sono da ricondurre principalmente a minori costi relativi a progetti di sviluppo sostenuti nel secondo trimestre 2022 in confronto con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.
L'EBITDA, come definito negli indicatori alternativi di performance nella parte di sintesi dei risultati della presente relazione, è pari a Euro 26,7 milioni, rispetto a quanto consuntivato nel secondo trimestre 2021 pari ad Euro 21,0 milioni con un incremento di Euro 5,7 milioni pari al 27%. L'incremento evidenziato è principalmente riconducibile sia nell'allineamento tra prezzi di vendita e valori unitari di consumo della materia prima e dei costi energetici, sia nel miglior mix di vendita che ha caratterizzato il periodo.
L'EBITDA Margin sui ricavi del secondo trimestre 2022 si attesta al 14,8% rispetto al 14,6% del medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Gli ammortamenti e le svalutazioni nel secondo trimestre 2022 si attestano a Euro 12,8 milioni rispetto a Euro 12,0 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con un incremento pari a Euro 0,8 milioni. L'ammortamento del trimestre include l'avvio dell'ammortamento dell'immobilizzazione immateriale relativa al progetto connesso al Bio-caprolattame "Effective".
Gli altri accantonamenti nel secondo trimestre 2022 si attestano a Euro 0,2 milioni rispetto a quanto consuntivato nel medesimo periodo dell'esercizio precedente pari a Euro 0,1 milioni con una variazione in aumento di Euro 0,1 milioni. La variazione evidenziata è da ricondurre agli accantonamenti a fondo rischi effettuati nel corso del secondo trimestre 2022.
Il risultato operativo netto del secondo trimestre 2022 è pari a Euro 12,1 milioni rispetto al dato del medesimo periodo dell'esercizio precedente pari a Euro 8,0 milioni con un incremento di Euro 4,1 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente all'incremento registrato dall'EBITDA, tenuto conto del maggior costo per ammortamenti del periodo.
Il risultato della gestione finanziaria del secondo trimestre 2022 è stato positivo per Euro 0,1 milioni rispetto a quanto evidenziato nel periodo precedente nel quale ha consuntivato negativi Euro 1,7 milioni determinando così una variazione positiva di Euro 1,8 milioni. La variazione registrata è da ricondursi principalmente:
Le imposte di periodo sono state pari a Euro 3,7 milioni rispetto a Euro 0,9 milioni del medesimo periodo dell'esercizio precedente con una variazione negativa di Euro 2,8 milioni come conseguenza dell'aumento del risultato lordo.
Il risultato consolidato di pertinenza del Gruppo è pari ad utile di Euro 8,6 milioni rispetto a Euro 5,4 milioni registrato nello stesso periodo dell'anno precedente.
Nella successiva tabella vengono riclassificati i valori patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo al 30 giugno 2022 ed al 31 dicembre 2021.
| Situazione Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo (in migliaia di Euro) |
Al 30 giugno 2022 | Al 31 dicembre 2021 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 41.416 | 31.233 | 10.183 |
| Rimanenze | 237.890 | 177.243 | 60.647 |
| Debiti commerciali | (157.687) | (126.566) | (31.120) |
| Crediti per imposte | 634 | 423 | 211 |
| Altre attività correnti | 12.703 | 12.853 | (150) |
| Altre passività correnti | (28.455) | (25.608) | (2.847) |
| Attività non correnti possedute per la vendita | 0 | 0 | 0 |
| Capitale circolante netto | 106.502 | 69.578 | 36.924 |
| Immobilizzazioni materiali | 247.878 | 240.489 | 7.389 |
| Attività immateriali | 22.118 | 23.551 | (1.433) |
| Avviamento | 16.067 | 14.735 | 1.332 |
| Immobilizzazioni finanziarie | 1.756 | 1.703 | 53 |
| Attivo immobilizzato netto | 287.819 | 280.478 | 7.341 |
| Benefici a dipendenti | (5.448) | (5.910) | 462 |
| Altre attività/(passività) nette | (13.031) | (12.726) | (305) |
| Capitale investito netto | 375.842 | 331.420 | 44.422 |
| Cassa e banche | 136.941 | 152.656 | (15.715) |
| Debiti verso banche e finanziamenti a BT | (50.512) | (48.384) | (2.129) |
| Debiti verso banche e finanziamenti a M-LT | (169.931) | (166.315) | (3.615) |
| Prestito obbligazionario a M-LT | (77.470) | (83.210) | 5.740 |
| Prestito obbligazionario a BT | (13.117) | (7.459) | (5.658) |
| Crediti finanziari correnti | 4.216 | 860 | 3.356 |
| Altri debiti finanziari | (32.300) | (27.466) | (4.834) |
| Posizione finanziaria netta | (202.173) | (179.318) | (22.855) |
| Patrimonio netto del Gruppo | (173.668) | (152.101) | (21.567) |
| Patrimonio netto di terzi | (1) | (1) | 0 |
| Totale patrimonio netto | (173.669) | (152.102) | (21.567) |
Il capitale circolante netto ammonta a Euro 106,5 milioni, in aumento di Euro 36,9 milioni rispetto a Euro 69,6 milioni del 31 dicembre 2021.
La variazione è prevalentemente dovuta all'aumento del valore delle rimanenze (Euro 61 milioni nel semestre, di cui Euro 33 milioni nel secondo trimestre) che è principalmente ascrivibile all'aumento dei prezzi delle materie prime e delle altre componenti di costo. Limitato l'incremento dei crediti commerciali, mentre è stato rilevante l'incremento dell'esposizione verso fornitori di materie prime, beni e servizi (Euro 31 milioni nel semestre, di cui Euro 26 milioni nel secondo trimestre).
L'attivo immobilizzato al 30 giugno 2022 è pari a Euro 287,8 milioni, in aumento di Euro 7,4 milioni rispetto all'esercizio precedente prevalentemente dovuto all'attività di investimento netto in immobilizzazioni materiali pari a Euro 7,4 milioni.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immaterialisono descritti in dettaglio nelle Note illustrative. Nel periodo in oggetto non si sono registrate attività di disinvestimento significative.
Il Patrimonio Netto è aumentato di Euro 21,6 milioni, passando da Euro 152,1 milioni a Euro 173,7 milioni. L'incremento è prevalentemente dovuto all'utile consolidato di periodo pari a Euro 17,7 milioni e all'effetto delle differenze cambio positive da conversione dei bilanci delle società estere pari a Euro 13,8 milioni. Tale variazione è parzialmente compensata dalla distribuzione di dividendi come deliberato dall'assemblea dei soci per Euro 6 milioni e dall'acquisto di azioni proprie per Euro 4,3 milioni.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2022 risulta negativa per Euro 202,2 milioni, contro Euro 179,3 milioni del 31 dicembre 2021 ed Euro 200,9 milioni al 31 marzo 2022, con un peggioramento di Euro 22,9 milioni nel semestre, di cui Euro 1,3 milioni nel 2° trimestre 2022. Le determinanti principali della variazione complessiva semestrale sono spiegate in dettaglio nel rendiconto finanziario consolidato, dove si rileva principalmente che a fronte di un flusso di cassa generato dall'attività operativa di Euro 48 milioni, le variazioni del capitale circolante netto ne hanno assorbito Euro 38 milioni, principalmente per l'effetto della valore delle rimanenze, mentre l'attività di investimento ne ha assorbito Euro 16,4 milioni. La distribuzione dei dividendi e l'acquisto di azioni proprie hanno complessivamente assorbito cassa per Euro 10,3 milioni.
L'attività di reperimento di risorse finanziarie svolta dalla Capogruppo nel corso del 1° semestre 2022 ha risposto alla scelta di mantenere il Gruppo in una condizione di liquidità elevata, anche eccedente le necessità operative richieste dalle esigenze di business, consuntivando un saldo liquido sui conti correnti delle varie società del Gruppo pari a Euro 136,9 milioni rispetto a Euro 142 milioni al 31 marzo 2022. A motivo di questa impostazione di liquidità complessiva, nel corso del semestre la società capogruppo, a fronte di rimborsi di finanziamenti di medio termine nell'ordinario piano di ammortamento per Euro 25,3 milioni, ha stipulato nuove operazioni di medio termine per complessivi Euro 31 milioni, come specificato in dettaglio nelle Note illustrative.
Gli affidamenti bancari di breve termine accordati alle società del Gruppo continuano a non essere utilizzati, tranne una limitata e temporanea richiesta da parte di Aquafil USA, e sono disponibili per un valore complessivo a fine periodo pari a Euro 79,5 milioni. È inoltre ulteriormente disponibile la linea "Shelf Facility" connessa al contratto di prestito obbligazionario sottoscritto dalle società del Gruppo Prudential per un ammontare complessivo di circa 50 milioni di dollari.
L'attività del Gruppo Aquafil prevede il coinvolgimento diretto, sia con riferimento alla produzione, sia con riferimento alla commercializzazione, delle società del Gruppo, alle quali sono delegate, a seconda dei casi, fasi di lavorazione, lavorazioni specifiche, produzione e vendita in specifiche aree geografiche.
Si espongono di seguito le principali attività delle varie società del Gruppo e gli accadimenti principali avvenuti nel corso del primo semestre 2022, suddivisi per ciascuna delle tre linee di prodotto.
Il core-business del Gruppo Aquafil è la produzione, rilavorazione e vendita di fili, principalmente a base di poliammide 6, parte di fonte fossile e parte di fonte rigenerata ECONYL®, destinati al mercato della pavimentazione tessile nella fascia qualitativa più elevata dei mercati finali. Il Gruppo produce e commercializza anche fibre di poliestere per alcune applicazioni specifiche della pavimentazione tessile.
Le società del Gruppo coinvolte nei processi produttivi e commerciali di questa linea di prodotto sono la capogruppo Aquafil S.p.A. con stabilimento in Arco (Italia), Tessilquattro S.p.A. con attività produttive in Cares(Italia) e in Rovereto (Italia), Aquafil SLO d.o.o. con stabilimenti in Ljubljana, Store, e Ajdovscina (Slovenia), Aquafil USA Inc. con i due stabilimenti di Aquafil Drive e di Fiber Drive in Cartersville (USA), Aquafil Synthetic Fibres and Polymers Co. Ltd. con stabilimento in Jiaxing (Cina), Aquafil Asia Pacific Co. Ltd con stabilimento in Rayong (Tailandia), Aquafil UK, Ltd. con stabilimento in Kilbirnie (Scozia), la società commerciale Aquafil Benelux-France B.V.B.A. con sede in Harelbeke (Belgio), la società commerciale Aquafil Oceania Pty Ltd., Melbourne (AUS).
L'attività commerciale del Gruppo nell'ambito di questa linea di prodotto si rivolge ad una clientela industriale che a sua volta produce per mercati intermedi/utilizzatori finali, i cui settori di utilizzo sono principalmente (a) "contract" (alberghi, uffici e grandi ambienti ad utilizzo intensivo dei tappeti), (b) interni preformati delle automobili di fascia elevata e (c) pavimentazione tessile residenziale. La continua innovazione di prodotto e tecnologica di processo vede un frequente rinnovamento dei fili che compongono le collezioni della clientela; la ricerca e sviluppo sono svolte dal centro sviluppo interno in collaborazione con glisviluppatori delle società clienti e glistudi di architettura d'interni degli utilizzatori finali dei tappeti.
La linea di prodotto NTF produce e rilavora fili sintetici in poliammide 6 e 66 e in microfibra polipropilene Dryarn® per gli impieghi della calzetteria maschile e femminile, della maglieria e dei tessuti indemagliabili per l'intimo, dell'abbigliamento sportivo e delle applicazioni tecniche speciali. I mercati di sbocco sono quelli dei produttori dei settori dell'abbigliamento, dell'intimo e dello sportswear dove operano i principali brand dell'abbigliamento.
I fili per l'impiego tessile/abbigliamento vengono prodotti/venduti dalle società Aquafil S.p.A., Aquafil SLO d.o.o. con gli stabilimenti di Ljubljana e di Senozece (Slovenia), Aquafil CRO d.o.o. con lo stabilimento di Oroslavje (Croazia) e Aquafil Tekstil Sanayi Ve Ticaret A. S. con l'attività commerciale svolta dalla sede di Istanbul (Turchia).
Sta assumendo una rilevanza sempre maggiore la quota di fibre NTF di poliammide 6 realizzata utilizzando il caprolattame ottenuto dal processo di rigenerazione ECONYL®, che sta riscontrando un crescente gradimento da parte dei brand dell'abbigliamento più sensibili alle tematiche di salvaguardia dell'ambiente.
Il Gruppo svolge l'attività di produzione e vendita di polimeri di poliammide 6 destinati ai settori finali degli "engineering plastics".
I polimeri vengono prodotti/venduti principalmente dalle società Aquafil S.p.A., Aquafil SLO d.o.o. e Aquafil USA Inc. Cartersville (USA). La società Tessilquattro S.p.A. e Aquafil S.p.A. hanno iniziato l'attività di vendita di engineering plastics destinati all'industria dello stampaggio di materie plastiche, con le produzioni realizzate nel nuovo sito produttivo di Rovereto (TN).
Una quota rilevante di fibre di poliammide 6, sia per la linea di prodotto BCF che NTF, nonché dei polimeri di poliammide 6, viene realizzata utilizzando il caprolattame ottenuto dal processo di rigenerazione ECONYL®, un sistema logistico-produttivo che ottiene caprolattame di prima scelta dalla trasformazione di materiali costituiti prevalentemente da poliammide 6 di recupero industriale (pre-consumer) e/o dismessi al termine del loro ciclo di vita (post-consumer).
Il monomero caprolattame ottenuto nello stabilimento di Ljubljana dal processo ECONYL® alimenta tutte e tre le linee di prodotto, BCF, NTF e polimeri, come materia prima alternativa a quella di fonte fossile, per le applicazioni (a) di pavimentazione tessile con specifico orientamento alla sostenibilità, (b) di abbigliamento e accessori, in particolare su richiesta dei principali brand internazionali della moda più sensibili al perseguimento di una concreta economia circolare e (c) del design e realizzazione di prodotti plastici innovativi a base di poliammide 6 in sostituzione di altri materiali plastici che non possono essere riportati allo stato originale tramite la rigenerazione chimica come la poliammide 6.
L'alimentazione del processo di rigenerazione ECONYL® avviene recuperando materiali di pavimentazione tessile di poliammide 6 al termine del loro ciclo di vita, reti da pesca a fine vita ed una serie di altri materiali post industriali e post consumer ad elevato contenuto di poliammide 6. Il processo si completa a Ljubljana (SLO) presso AquafilSLO d.o.o. ma vede la partecipazione sinergica nell'unico sistema logistico e produttivo di varie società del Gruppo. Tra queste, relativamente alla rigenerazione delle pavimentazioni tessili, vengono realizzate alcune fasi di raccolta dei materiali e loro pre-trattamento di moquette usate presso le società Aquafil Carpet Recycling (ACR) #1 Inc. a Phoenix, Arizona (USA), Aquafil Carpet Recycling (ACR) #2 Inc. a Woodland, California (USA) e Aquafil Carpet Collection LLC, Phoenix, Arizona (USA); la società ACR #1 è operativa con i processi di estrazione del nylon 6 e di altri sottoprodotti dai tappeti giunti a "fine vita" e successiva rigranulazione in pellets al fine di alimentare efficacemente il processo industriale ECONYL® dell'impianto di Ljubljana. Anche la società ACR #2 ha svolto nel sito produttivo di Woodland le attività di estrazione del nylon 6 e di altri sottoprodotti dalle moquette recuperate a fine utilizzo. Nel secondo trimestre è stato tuttavia deciso di avviare un processo di riorganizzazione e di efficientamento industriale che vedrà il trasferimento delle linee produttive presso altri siti del Gruppo, in particolare in quello di Phoenix di ACR #1 ed in quello sloveno di Aquafil SLO doo, a potenziamento della loro attuale capacità produttiva ed il mantenimento del sito di Woodland per attività logistiche. Relativamente alla rigenerazione delle reti da pesca, in aggiunta alla società Nofir AS, Bodǿ, Norvegia, leader europea nella raccolta e trattamento di reti per la pesca e per l'acquacultura giunte a fine vita, il Gruppo ha avviato l'investimento nella filiera di approvvigionamento di reti da pesce in Cile, mediante la nuova società Aquafil Chile che opererà su tale mercato a servizio dell'alimentazione del processo ECONYL®.
La società slovacca Cenon S.r.o. (Slovacchia) non svolge più attività produttiva: in data 12 gennaio 2022 la società ha ceduto a terzi gli asset patrimoniali detenuti in Slovacchia senza generare impatti economici in quanto i relativi assets erano già stati oggetto di integrale svalutazione. La società non è operativa e sarà probabilmente oggetto di liquidazione volontaria.
La società Aquafil Engineering GmbH, Berlino (Germania) svolge l'attività di progettazione e fornitura di impianti chimici industriali per clienti terzi e in parte per le società del Gruppo.
La società Aqualeuna GmbH con sede a Berlino (Germania) non svolge attività operativa e detiene unicamente la partecipazione totalitaria nella società Aquafil Engineering GmbH. La società ha in corso di definizione un contenzioso fiscale con l'amministrazione fiscale tedesca, per il quale viene fornita spiegazione dettagliata nelle Note illustrative.
La società controllata Aquafil India Private Ltd. (India) non svolge attività operativa.
Nel semestre sono entrate nel perimetro di consolidamento le società Aquafil Chile S.p.A. e Bluloop S.r.l. Società Benefit, per le quali si rinvia all'informativa esposta al capitolo 3 della presente relazione.
Con altre società correlate qui non espressamente richiamate sono stati posti in essere scambi di natura commerciale avvenuti a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e servizi prestati.
Di seguito sono illustrate le operazioni poste in essere dal Gruppo Aquafil con parti correlate, così come definite dal principio contabile internazionale IAS 24, riferite al Bilancio Consolidato chiuso al 30 giugno 2022. Si precisa che il Gruppo Aquafil detiene rapporti di natura commerciale e finanziaria con le proprie società correlate che consistono in operazioni rientranti nell'ambito di una attività di gestione ordinaria e concluse a normali condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e servizi prestati.
Il Gruppo ha reso disponibile, sul proprio sito internet www.aquafil.com, nella sezione Corporate Governance, la procedura relativa alle Operazioni con Parti Correlate.
Il Gruppo Aquafil intrattiene rapporti con le seguenti parti correlate:
I rapporti economici e patrimoniali tra la società controllante, le sue controllate esterne al perimetro di consolidamento ed il Gruppo Aquafil hanno avuto per oggetto operazioni di natura finanziaria, di locazione commerciale ed operazioni di regolazione dei rapporti di debito e credito nascenti dal regime di consolidato fiscale di Aquafin Holding S.p.A. a cui aderisce, oltre ad Aquafil S.p.A., la società Tessilquattro S.p.A.. Le operazioni risultano esposte nelle Note illustrative alla Relazione finanziaria consolidata.
Le operazioni intercorse sono state eseguite a condizioni di mercato; per il dettaglio dei valori economici e patrimoniali generati da operazioni con parti correlate inclusi nel bilancio consolidato del Gruppo al 30 giugno 2022 si veda quanto riportato nelle Note illustrative alla Relazione finanziari consolidata.
Ad eccezione di quanto sopra indicato non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.
Aquafil ha una struttura di Ricerca e Sviluppo permanente che gestisce e si occupa di tutta l'innovazione di prodotto e di processo applicata ai fili BCF, ai fili NTF, ai polimeri PA6, al processo ECONYL® e la prosecuzione delle attività di sviluppo del processo di produzione di bio caprolattame.
L'attività di ricerca,sviluppo e innovazione tecnologica svolta nel corso del primo semestre 2022 ha interessato le principali fasi dei processi produttivi e dei materiali impiegati, dalle materie in ingresso ai sottoprodotti delle fasi di polimerizzazione, filatura, rilavorazione e, relativamente ad ECONYL®, alla rigenerazione e circolarità dei materiali.
In particolare le attività hanno comportato interventi su efficienze, prestazioni e andamenti, funzionalizzazione di prodotto, ecodesign, circolarità, utilizzo di pigmenti naturali, studio delle microplastiche, sviluppi dei processi di polimerizzazione oltre che sviluppi con i settori di applicazione dei manufatto, avvalendosi di contributi anche esterni derivanti da input di mercato, da novità tecnologiche, dalla disponibilità di soluzioni e materiali nuovi ed utilizzando soluzioni proposte da qualificati partner di ricerca.
Alcuni progetti di ricerca, per la loro complessità e difficoltà, si estendono su una durata pluriennale e vengono sviluppati in collaborazione e con il supporto di partner esterni; altri, che presentano una minor complessità, portano a risultati in tempi brevi.
Le attività di ricerca,sviluppo e innovazione tecnologica hanno riguardato numerosi progetti, alcuni dei quali avviati nel primo semestre del 2022, altri negli esercizi precedenti, dei quali si elencano di seguito i principali:
il progetto ha portato anche alla realizzazione di un impianto pilota multipurpose flessibile, di scala intermedia tra quella del laboratorio e quella di un impianto pilota, che permette di testare in via preliminare i nuovi processi di rigenerazione del polimero; la realizzazione dell'impianto è conclusa, e la fase di commissioning è prevista in settembre;
Di seguito l'elenco delle attività di deposito e registrazione:
• USA, Messico, Brasile,
• Cina, Giappone, Corea del Sud, Thailandia e India.
Nel 2022,sono iniziare ad arrivate le prime valutazioni provenienti dai patent office delle diverse regioni, alle qualisista attualmente dando seguito al fine di ottenere la conferma della concessione;
Le informazioni su Assetti Proprietari sono riportate nella "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari 2021" redatta ai sensi dell'art. 123-bis del D.Lgs. 58/1998, disponibile presso la sede legale della Società e sul sito internet del Gruppo (http://ir.aquafil.com/ita/bilanci-relazioni).
La Società non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile.
La Società controllante Aquafin Holding S.p.A. non esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti di Aquafil S.p.A. in quanto ha assunto sostanzialmente la configurazione di holding di partecipazioni, priva di autonoma struttura organizzativa e, di conseguenza, non esercita, in fatto, la direzione unitaria di Aquafil S.p.A..
Tutte le società italiane controllate, direttamente o indirettamente, da Aquafil S.p.A. hanno provveduto agli adempimenti pubblicitari previsti dall'art. 2497-bis del c.c., indicando in Aquafil S.p.A. il soggetto alla cui attività di direzione e coordinamento sono soggette.
Nell'ambito del piano di acquisto azioni proprie deliberato dall'assemblea degli azionisti di data 20 ottobre 2021, si evidenzia che nel semestre la Società ha acquisito ulteriori 637.329 azioni proprie e quindi alla data del 30 giugno 2022, le azioni complessivamente acquistate e detenute dalla società ammontano a 969.090, pari all'1,8921% del capitale sociale per un controvalore complessivo di Euro 6,8 milioni.
L'autorizzazione deliberata dalla citata Assemblea degli Azionisti ha una validità di diciotto mesi decorrenti dalla data della deliberazione stessa e prevede l'autorizzazione all'acquisto, anche in più tranche, di azioni ordinarie, fino ad un numero massimo che, tenuto conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle Società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al 3% del capitale sociale.
La società Aquafil S.p.A. aderisce in qualità di consolidata alla procedura di tassazione di Gruppo secondo l'opzione esercitata da Aquafin Holding S.p.A. quale consolidante a valere per il triennio 2021-2023, ai sensi degli artt. da 117 a 128 del D.P.R. 917/1986 come
modificato dal D.Lgs. n. 344/2003. Specularmente anche la società Tessilquattro S.p.A. aderisce in qualità di consolidata alla procedura medesima di tassazione di Gruppo secondo l'opzione esercitata da Aquafin Holding S.p.A. quale consolidante.
Nella redazione dei bilanci intermedi delle suddette società si è pertanto tenuto conto degli effetti del trasferimento delle posizioni fiscali derivante dal consolidato fiscale, e in particolare sono stati rilevati i conseguenti rapporti di credito/debito nei confronti della società consolidante.
Le società italiane del Gruppo Aquafil hanno integrato il modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi D.Lgs. 8 giugno 2001 n° 231, comprensivo del codice di condotta e delle procedure aziendali di gestione delle attività, così come aggiornato da: (a) Legge 9 gennaio 2019 n. 3 "Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici", con particolare riferimento al nuovo reato ex art. 346-bis c.p. – Traffico di influenze illecite, introdotto nell'art. 25 del D.Lgs. 231/01; (b) Legge 19 dicembre 2019 n. 157 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili", che introduce i reati tributari nel catalogo ex decreto legislativo 231/01; (c) D.Lgs. 14 luglio 2020 n. 75 "Attuazione della direttiva (UE) 2017/1371 relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale".
Si evidenzia che, per lo svolgimento dei propri impairment test strumentali alla verifica della recuperabilità dei propri assets, la Società Capogruppo applica una specifica procedura formalizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 febbraio 2019.
L'attuale contesto geopolitico di riferimento impone una lettura dell'evoluzione della gestione nelle diverse aree geografiche in cui il Gruppo opera in maniera distinta.
In EMEA continua l'importante aumento di costi delle materie prime e dei costi energetici. Il Gruppo Aquafil resta impegnato a mettere in atto tutte quelle azioni di revisione dei prezzi e contenimento dei costi che possano consentire il mantenimento della marginalità unitaria. Il livello attuale dei costi sta già mostrando effetti di rallentamento sulla domanda finale in tutte le diverse aree di prodotto.
Nelle altre due aree geografiche i costi energetici non stanno avendo l'evoluzione che mostrano in Europa. In Asia Oceania, il mercato sta dimostrando un buon livello di domanda con una ripresa parziale del mercato residenziale oltre che un ottimo andamento del mercato giapponese.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti si conferma invece la forte crescita della domanda vista anche nel primo semestre.
In tale contesto di riferimento per il secondo semestre il Gruppo si attende risultati meno brillanti rispetto al primo. Ci si attende in ogni caso che l'intero esercizio 2022 raggiunga un livello di profittabilità superiore a quella del 2021. Tutto questo sia grazie al vantaggio competitivo che il mercato riconosce ai prodotti a marchio ECONYL®, sia alla diversa distribuzione geografica dei mercati del Gruppo.
Arco, 30 agosto 2022
per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
Dott. Giulio Bonazzi
Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2022
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2022 | Al 31 dicembre 2021 |
|---|---|---|---|
| Attività immateriali | 5.1 | 22.118 | 23.551 |
| Avviamento | 5.1 | 16.067 | 14.735 |
| Attività materiali | 5.2 | 247.878 | 240.489 |
| Attività finanziarie | 5.3 | 738 | 710 |
| di cui parti controllanti, correlate, collegate | 370 | 318 | |
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 5.3 | 1.018 | 1.018 |
| Altre attività | 5.4 | 526 | 626 |
| Attività per imposte anticipate | 5.5 | 13.533 | 12.269 |
| Totale attività non correnti | 301.878 | 293.398 | |
| Rimanenze | 5.6 | 237.890 | 177.243 |
| Crediti commerciali | 5.7 | 41.416 | 31.233 |
| di cui parti controllanti, correlate | 38 | 71 | |
| Attività finanziarie | 5.3 | 4.216 | 860 |
| Crediti per imposte | 5.8 | 634 | 423 |
| Altre attività | 5.9 | 12.703 | 12.853 |
| di cui parti controllanti, correlate | 0 | 3.152 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 5.10 | 136.941 | 152.656 |
| Totale attività correnti | 433.800 | 375.268 | |
| Totale attività | 735.678 | 668.666 | |
| Capitale sociale | 5.11 | 49.722 | 49.722 |
| Riserve | 5.11 | 106.271 | 91.708 |
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | 5.11 | 17.674 | 10.670 |
| Totale patrimonio netto di pertinenza dei soci della Capogruppo | 173.668 | 152.101 | |
| Patrimonio netto delle interessenze di minoranza | 5.11 | 1 | 1 |
| Risultato di esercizio di pertinenza di terzi | 5.11 | 0 | 0 |
| Totale patrimonio netto consolidato | 173.669 | 152.102 | |
| Benefici e dipendenti | 5.12 | 5.448 | 5.910 |
| Passività finanziarie | 5.13 | 262.449 | 263.421 |
| di cui parti controllanti, correlate | 6.935 | 6.359 | |
| Fondi per rischi e oneri | 5.14 | 1.492 | 1.929 |
| Passività per imposte differite | 5.5 | 12.666 | 11.158 |
| Altre passività | 5.15 | 9.769 | 10.813 |
| Totale passività non correnti | 291.824 | 293.230 | |
| Passività finanziarie | 5.13 | 80.880 | 69.438 |
| di cui parti controllanti, correlate | 2.790 | 2.240 | |
| Debiti per imposte correnti | 5.17 | 3.164 | 1.721 |
| Debiti commerciali | 5.16 | 157.687 | 126.566 |
| di cui parti controllanti, correlate | 249 | 352 | |
| Altre passività | 5.15 | 28.455 | 25.608 |
| di cui parti controllanti, correlate | 241 | 230 | |
| Totale passività correnti | 270.186 | 223.334 | |
| Totale patrimonio netto e passività | 735.678 | 668.666 |
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2022 | di cui non ricorrenti | Al 30 giugno 2021 | di cui non ricorrenti |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 6.1 | 351.009 | 525 | 274.700 | 0 |
| di cui parti correlate | 26 | 27 | |||
| Altri ricavi e proventi | 6.2 | 2.413 | 114 | 2.685 | 443 |
| Totale ricavi e altri ricavi e proventi | 353.422 | 639 | 277.385 | 443 | |
| Costo di acquisto materie prime e variazione delle rimanenze | 6.3 | (158.365) | (294) | (135.494) | 0 |
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | 6.4 | (81.957) | (738) | (50.100) | (305) |
| di cui parti correlate | (230) | (212) | |||
| Costo del personale | 6.5 | (64.898) | (811) | (55.805) | (582) |
| Altri costi e oneri operativi | 6.6 | (2.446) | (115) | (1.640) | (61) |
| di cui parti correlate | (35) | (35) | |||
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.7 | (23.756) | (23.312) | ||
| Accantonamenti e svalutazioni | 6.8 | 174 | (128) | ||
| (Svalutazione)/ripristino attività finanziarie (crediti) | 6.8 | 26 | 77 | ||
| Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | 6.9 | 2.347 | 3.077 | ||
| Risultato operativo | 24.548 | (1.321) | 14.060 | (504) | |
| Proventi/Oneri finanziari da partecipazioni | (70) | 0 | |||
| di cui parti correlate | 90 | 0 | |||
| Proventi finanziari | 6.10 | 2.987 | 491 | ||
| Oneri finanziari | 6.11 | (3.862) | (3.822) | ||
| di cui parti correlate | (64) | (79) | |||
| Utili/Perdite su cambi | 6.12 | 528 | 260 | ||
| Risultato prima delle imposte | 24.131 | (1.321) | 10.989 | (504) | |
| Imposte sul reddito | 6.13 | (6.457) | (2.078) | ||
| Risultato di periodo | 17.674 | (1.321) | 8.911 | (504) | |
| Risultato di periodo di pertinenza di terzi | 0 | 0 | |||
| Risultato di periodo di pertinenza del Gruppo | 17.674 | (1.321) | 8.911 | (504) | |
| Risultato per azione base | 6.15 | 0,35 | 0,17 | ||
| Risultato per azione diluito | 6.15 | 0,35 | 0,17 |
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2022 | Al 30 giugno 2021 |
|---|---|---|---|
| Risultato dell'esercizio | 5.11 | 17.674 | 8.911 |
| Utile/(perdita) attuariale | 280 | 23 | |
| Effetto fiscale realtivo a utili e perdite attuariali | (67) | (6) | |
| Altri componenti di reddito che non saranno riversati a conto economico in esercizi successivi | 213 | 18 | |
| Differenza cambio da conversione dei bilanci in moneta diversa dall'euro | 13.805 | 6.578 | |
| Totale altre componenti del conto economico complessivo | 14.018 | 6.595 | |
| Risultato complessivo dell'esercizio | 31.693 | 15.507 | |
| Risultato complessivo dell'esercizio di pertinenza delle interessenze di minoranza | 0 | 0 | |
| Risultato complessivo dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | 31.693 | 15.506 |
| (in migliaia di Euro) | Note | Al 30 giugno 2022 | Al 30 giugno 2021 |
|---|---|---|---|
| Attività operativa | |||
| Risultato dell'esercizio | 5.11 | 17.674 | 8.911 |
| di cui correlate: | (213) | (299) | |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 6.13 | 6.457 | 2.078 |
| Proventi e oneri da partecipazioni | 70 | 0 | |
| di cui correlate: | (90) | 0 | |
| Proventi finanziari | 6.10 | (2.987) | (491) |
| Oneri finanziari | 6.11 | 3.862 | 3.822 |
| di cui correlate: | 64 | (79) | |
| Utili perdite su cambi | 6.12 | (528) | (260) |
| (Plusvalenze)/Minusvalenze da cessione di attivita | (74) | (77) | |
| Accantonamenti netti | 6.8 | (174) | 128 |
| Accantonamenti netti (svalutazioni crediti) | 6.8 | (26) | (77) |
| Ammortamenti e svalutazioni delle attività materiali e immateriali | 6.7 | 23.757 | 23.312 |
| Flusso di cassa dell'attività operativa ante variazioni del capitale circolante | 48.030 | 37.346 | |
| Decremento/(Incremento) delle rimanenze | 5.6 | (60.647) | (3.444) |
| Incremento/(Decremento) di debiti commerciali | 5.16 | 31.120 | 28.041 |
| di cui correlate: | (103) | (67) | |
| Incremento/(Decremento) di crediti commerciali | 5.7 | (10.157) | (8.892) |
| di cui correlate: | 33 | 37 | |
| Variazione di attività e passività | 2.971 | 811 | |
| di cui correlate: | 3.163 | (462) | |
| Oneri finanziari netti pagati | (875) | (3.331) | |
| Imposte sul reddito pagate | 896 | 0 | |
| Utilizzo dei fondi | (1.317) | (464) | |
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività operativa (A) | 10.021 | 50.067 | |
| Attività di investimento | |||
| Investimenti in attività materiali | 5.2 | (15.889) | (11.871) |
| Dimissioni di attività materiali | 5.2 | 1.077 | 162 |
| Investimenti in attività immateriali | 5.1 | (1.316) | (2.166) |
| Dimissioni di attività immateriali | 5.1 | 0 | 13 |
| Investimenti in attività finanziarie | 5.3 | (52) | 0 |
| Dividendi incassati | 91 | 0 | |
| Dismissioni di attività finanziarie | (160) | 0 | |
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di investimento (B) | (16.249) | (13.862) | |
| Attività di finanziamento | |||
| Accensione finanziamenti bancari e prestiti non correnti | 5.13 | 31.000 | 0 |
| Rimborso finanziamenti bancari e prestiti non correnti | 5.13 | (25.338) | (67.152) |
| Variazioni nette di attività e passività finanziarie correnti e non correnti (compreso IFRS 16) | 5.13 | 1.427 | (9.993) |
| di cui correlate: | 1.126 | (1.571) | |
| Variazione non monetaria IFRS 16 | (6.246) | (2.159) | |
| Distribuzione dividendi | (6.045) | 0 | |
| Acquisto azioni proprie | (4.285) | 0 | |
| Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento (C) | (9.487) | (79.304) | |
| Flusso di cassa netto del periodo (A) + (B) + (C) | (15.715) | (43.100) | |
| Disponibilità liquide di inizio periodo | 152.656 | 132.774 | |
| Disponibilità liquide di fine periodo | 136.941 | 165.854 |
| Capitale sociale | Riserva legale |
Riserva di conversione |
Riserva da sovraprezzo azioni |
Riserva costi di quotazione |
Riserva FTA |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | ||||||
| Al 31 dicembre 2020 | 49.723 | 665 | (25.180) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| Vendita interessenze di minoranza | ||||||
| Altre variazioni | ||||||
| Destinazione Risultato esercizio precedente | 35 | |||||
| Distribuzione dividendi | ||||||
| Aumento capitale sociale | ||||||
| Risultato di periodo | ||||||
| Risultato attuariale per benefici a dipendenti | ||||||
| Differenza di conversione | 6.578 | |||||
| Totale risultato complessivo dell'esercizio | 6.578 | |||||
| Al 30 giugno 2021 | 49.723 | 700 | (18.602) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| Al 31 dicembre 2021 | 49.723 | 700 | (8.052) | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| Vendita interessenze di minoranza | ||||||
| Altre variazioni | ||||||
| Destinazione Risultato esercizio precedente | 558 | |||||
| Distribuzione dividendi | ||||||
| Risultato dell'esercizio | ||||||
| Risultato attuariale per benefici a dipendenti | ||||||
| Differenza di conversione | 13.805 | |||||
| Totale risultato complessivo del periodo | 13.805 | |||||
| Al 30 giugno 2022 | 49.723 | 1.258 | 5.753 | 19.975 | (3.287) | (2.389) |
| (2.389) (989) 0 87.787 595 126.897 1 137 137 560 (595) 0 0 0 8.911 8.911 18 18 6.578 18 0 8.911 15.506 (2.389) (971) 0 88.484 8.911 142.538 1 (2.389) (1.061) (2.545) 88.347 10.670 152.101 1 0 (4.285) 204 (4.081) 10.112 (10.670) 0 (6.045) (6.045) 17.674 17.674 213 213 0 13.805 0 213 0 17.674 31.693 0 (2.389) |
Totale Patrimonio netto consolidato |
Patrimonio netto delle interessenze di minoranza |
Totale Patrimonio netto di pertinenza dei soci della Capogruppo |
Risultato dell'esercizio o del periodo |
Risultati portati a nuovo |
Azioni proprie |
Riserva IAS 19 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 126.897 | |||||||
| 0 | |||||||
| 137 | |||||||
| 0 | |||||||
| 8.911 | |||||||
| 18 | |||||||
| 6.578 | |||||||
| 15.506 | |||||||
| 142.539 | |||||||
| 152.102 | |||||||
| (4.081) | |||||||
| (6.045) | |||||||
| 17.674 | |||||||
| 213 | |||||||
| 13.805 | |||||||
| 31.693 | |||||||
| 173.669 | 1 | 173.668 | 17.674 | 92.617 | (6.830) | (848) |
Aquafil S.p.A. ("Aquafil", "Società" o "Capogruppo" e, insieme alle società da essa controllate, "Gruppo" o "Gruppo Aquafil") è società con azioni quotate al Mercato Telematico Azionario (MTA), Segmento STAR dal 4 dicembre 2017, quale risultante dall'operazione di business combination mediante fusione per incorporazione di Aquafil S.p.A. (ante fusione), fondata nel 1969 ad Arco (TN), nota per la produzione e commercializzazione di fibre e polimeri principalmente di poliammide, in Space3 S.p.A., quale Special Purpose Acquisition Company (SPAC) di diritto italiano, con efficacia appunto dal 4 dicembre 2017.
Il socio di maggioranza di Aquafil S.p.A. è Aquafin Holding S.p.A., con sede legale in Milano, Italia, Via Leone XIII n. 14, 20145, che non esercita attività di direzione e coordinamento. L'ultima entità capogruppo è GB&P S.r.l., con sede legale in Milano, Italia, Via Leone XIII n. 14, 20145 che redige apposito bilancio consolidato.
Il Gruppo Aquafil produce e commercializza su scala globale fibre e polimeri principalmente in poliammide 6 attraverso la:
I prodotti del Gruppo sono commercializzati anche con il marchio ECONYL®, che contraddistingue le produzioni del Gruppo ottenute rigenerando scarti industriali e prodotti a fine vita.
Il Gruppo vanta una presenza consolidata in Europa, Stati Uniti ed Asia.
La semestrale consolidata del Gruppo Aquafil al 30 giugno 2022 e per il periodo di sei mesi chiuso a tale data (d'ora in poi "Relazione Finanziaria Semestrale") è predisposta in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 154 ter c. 2 del D.Lgs. n. 58/98 - T.U.F. - e successive modificazioni e integrazioni ed è composta dai seguenti documenti:
Nella presentazione dei prospetti di bilancio consolidato (d'ora in poi i "prospetti") sono riportati, quali dati comparativi, quelli previsti dallo IAS 34, ovvero (i) i dati al 31 dicembre 2021 per la situazione patrimoniale e finanziaria consolidata (ii) i dati relativi al semestre chiuso al 30 giugno 2021, per il conto economico consolidato, il conto economico consolidato complessivo, il rendiconto finanziario consolidato e per le movimentazioni del patrimonio netto consolidato come previsto dallo IAS 34. La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in Euro, valuta funzionale del Gruppo. I valori riportati nei prospetti di bilancio, nonché nelle tabelle di dettaglio incluse nelle note illustrative, sono espressi in migliaia di Euro, salvo diversamente indicato.
La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità ai principi contabili internazionali (IFRS/IAS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB), riconosciuti nell'Unione Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 e in vigore alla chiusura del periodo, alle interpretazioni emesse dall'International Financial Reporting Interpretations Commettee (IFRIC), nonché alle interpretazioni dello Standing Interpretations Commettee (SIC), in vigore alla stessa data. In particolare, la presente Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci Intermedi", emanato dall'International Accounting Standard Board (IASB).
Si evidenzia che nella predisposizione dei prospetti sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di valutazione adottati per la redazione del Bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2021, a cui si rimanda per una loro trattazione. Le note illustrative, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o variazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2022. La presente Relazione Finanziaria Semestrale deve essere quindi letta congiuntamente con il bilancio annuale del Gruppo al 31 dicembre 2021. La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022 del Gruppo Aquafil è assoggettata a revisione contabile limitata da parte di PricewaterhouseCoopers ed è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione del 30 agosto 2022 che ne ha autorizzato la diffusione nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente.
Il business del Gruppo non è caratterizzato da fenomeni di stagionalità. Ciò nonostante si segnala che, a parità di condizioni, tipicamente nel secondo semestre dell'esercizio si registra una lieve contrazione della produzione per effetto del maggior numero di giorni non lavorativi di tale periodo rispetto al primo semestre dell'esercizio. Ciò generalmente determina una leggera flessione dei ricavi e dei costi e, in ultima analisi, della marginalità nel secondo semestre dell'esercizio rispetto al primo.
Il Gruppo Aquafil ha mantenuto una costante attenzione agli sviluppi della diffusione della pandemia da Covid-19, confermando invariate tutte le misure di prevenzione, controllo e contenimento della stessa già introdotte fin dai primi mesi del 2020 in tutte le sedi operative del mondo, misure volte alla tutela della salute dei propri dipendenti e collaboratori, quali smart working, accesso ai siti aziendali consentito solo alle persone strettamente necessarie ai processi organizzativi, ridisegno dei layout produttivi, misure di igiene personale e pulizia/sanificazione dei locali, dispositivi di protezione individuale, regole comportamentali di distanziamento sociale, misurazione della temperatura mediante telecamere termiche. Grazie all'attenzione posta al rispetto delle disposizioni di sicurezza sanitaria non sisono registrati casi di particolare impatto sanitario nei collaboratori, mentre sono state gestite efficacemente le assenze legate soprattutto ai contagi della variante Omicron. Il Gruppo continua a mantenere un costante monitoraggio degli impatti effettivi e potenziali dell'emergenza Covid-19 sulle diverse attività di business,sulla situazione finanziaria,sul rischio credito, sul rischio liquidità e sulle performance economiche complessive. Per quanto sopra ed in considerazione dell'evoluzione del quadro sanitario ed economico, pertanto, le aspettative non comportano per il Gruppo alcuna modifica o revisione del proprio modello di business in quanto la propria struttura economica, patrimoniale e finanziaria, anche prospettica, è tale da garantire la propria continuità aziendale delle diverse aree prodotto in tutte le aree geografiche in cui il Gruppo opera.
L'invasione della Russia in Ucraina del 24 febbraio scorso costituisce una fonte di forte instabilità politica ed economica per l'Europa con ripercussioni militari, politiche, umanitarie e sul commercio globale. Le misure sanzionatorie e restrittive adottate da una parte della comunità internazionale nei confronti della Russia hanno fortemente influenzato gli interscambi commerciali con in paesi coinvolti nel conflitto, accentuando i fenomeni inflazionistici su una molteplicità di beni e servizi, e tra questi le forniture energetiche.
In questo scenario, tuttora in evoluzione, anche il Gruppo Aquafil nel semestre ha subito gli impatti economici derivanti dai rincari dei prezzi dell'energia e gas, delle materie prime e di gran parte dei fattori produttivi e di servizi. Le diverse linee di prodotto del Gruppo nelle diverse aree geografiche hanno rilevato gli effetti di queste dinamiche inflattive ma, grazie al buon posizionamento competitivo ed alla complessiva tenuta dei consumi dei mercati a valle, è stato possibile recuperare interamente tali incrementi nei prezzi di vendita. Per quanto riguarda le relazioni commerciali con controparti appartenenti alle nazioni in conflitto, il Gruppo non ha alcuna dipendenza da prodotti e/o fornitori/clienti specifiche di tali aree che possa in qualche modo impattare negativamente sulle proprie attività e non subisce pertanto conseguenze dirette dal blocco dei flussi di import/export dei prodotti ed aziende sottoposti a limitazioni.
Il management del Gruppo ha posto in essere un costante monitoraggio degli impatti effettivi e potenziali dell'emergenza Covid-19 e del conflitto Russia-Ucraina sulle attività di business, sulla situazione finanziaria, del rischio credito, del rischio liquidità e sulle performance economiche del Gruppo. Per quanto riguarda il rischio credito, il Gruppo attua da sempre una strategia di copertura avvalendosi, nell'ambito di una specifica risk policy, di polizze assicurative stipulate con primarie compagnie di assicurazione nonché operando valutazioni puntuali giornaliere dei livelli di esposizione verso la clientela; il rischio credito alla data della presente relazione rimane sotto controllo, seppur in presenza di riduzioni dei plafond assicurativi da parte delle compagnie. L'evolversi della situazione è monitorato nell'ambito delle attività del Comitato Crediti.
Per quanto riguarda invece il rischio liquidità, monitorato costantemente nell'ambito del Comitato Controllo Rischi, il Gruppo attua una strategia di mitigazione che gli consentirà di essere solvibile sia in condizioni di normale operatività che in condizioni di crisi, attraverso un'accurata pianificazione e monitoraggio della propria struttura finanziaria. Tale strategia è volta a garantire il mantenimento di un adeguato livello di liquidità attraverso la generazione di cassa da parte delle proprie attività di business ed il reperimento di nuove risorse finanziarie di medio termine continuando a mantenere inutilizzate le linee di credito di breve termine disponibili.
Per tutte le altre informazioni integrative richieste relativamente alla gestione dei rischi finanziari si rimanda al bilancio annuale del Gruppo al 31 dicembre 2021 dove è fornita una dettagliata analisi.
Il Bilancio Consolidato include le situazioni patrimoniali, economiche e finanziarie della Capogruppo e delle società controllate e/o collegatepredisposte sulla base delle relative situazioni contabili e, ove applicabile, opportunamente rettificate per renderle conformi ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.
La tabella seguente riepiloga, con riferimento alle società controllate e collegate, le informazioni relative alla denominazione sociale, sede legale, capitale sociale, utile del periodo, la valuta di riferimento e la percentuale di possesso detenuta, sia direttamente che indirettamente, dalla Società e metodo di consolidamento applicato al 30 giugno 2022:
| Denominazione delle società |
Sede legale | Capitale sociale | Utile al 30 giugno 2022 |
Valuta | Percentuale di possesso del Gruppo |
Percentuale di diritto di voto |
Metodo di consolida mento |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Società Capogruppo: | |||||||
| Aquafil S.p.A. | Arco (IT) | 49.722.417 | 9.508.840 | Euro | |||
| Società controllate: | |||||||
| Aquafil SLO d.o.o. | Ljubjiana (SLO) | 50.135.728 | 2.340.234 | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil USA Inc. | Cartersville (USA) | 77.100.000 | 5.185.286 | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Tessilquattro S.p.A. | Arco (IT) | 3.380.000 | (1.351.988) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Jiaxing Co. Ltd. | Jiaxing (CHN) | 355.093.402 | 27.507.430 | Yuan Cinese | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil UK Ltd. | Ayrshire (UK) | 3.669.301 | (453.551) | Sterlina Britannica | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil CRO d.o.o. | Oroslavje (CRO) | 71.100.000 | 19.431.039 | Kuna Croata | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Asia Pacific Co. Ltd. | Rayoung (THA) | 53.965.000 | 29.404.037 | Baht | 99,99% | 99,99% | Integrale |
| Aqualeuna GmbH | Leuna (GER) | 2.325.000 | (46.851) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Engineering GmbH | Berlino (GER) | 255.646 | (308.927) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Tekstil Sanayi Ve Ticaret A.S. Istanbul (TUR) | 1.512.000 | 5.415.251 | Lira Turca | 99,99% | 99,99% | Integrale | |
| Aquafil Benelux France B.V.B.A. | Harelbake (BEL) | 20.000 | 101.955 | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Cenon S.r.o. | Zilina (SLO) | 26.472.682 | (114.491) | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Recycling #1, Inc. | Phoenix (USA) | 250.000 | (823.953) | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Recycling #2, Inc. | Woodland California (USA) | 250.000 | (1.871.463) | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Oceania Ltd. | Melbourne (AUS) | 49.990 | 21.778 Dollaro Australiano | 100,00% | 100,00% | Integrale | |
| Aquafil India Private Ltd. | New Dehli (IND) | 85.320 | 0 | Rupia Indiana | 99,97% | 99,97% | Integrale |
| Aquafil O'Mara Inc. | North Carolina (USA) | 36.155.327 | 875.131 | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Carpet Collection | Phoenix (USA) | 3.400.000 | (717.667) | Dollaro USA | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Japan | Chiyoda (JP) | 310.000 | (22.728.526) | Yen Giapponese | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Bluloop S.r.l. Società Benefit | Arco (IT) | 50.000 | 0 | Euro | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Aquafil Chile | Santiago del Chile (CL) | 1.000.000 | 0 | Peso Cileno | 100,00% | 100,00% | Integrale |
| Società collegate: | |||||||
| Nofir | Bodo (NO) | 663.700 | Corona Novegese | 31,66% | 31,66% Patrimonio netto |
Le variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento del Gruppo Aquafil nel corso del periodo riguardano:
I criteri adottati dal Gruppo per la definizione dell'area di consolidamento e i relativi principi di consolidamento non sono cambiati rispetto a quanto applicato per il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2021.
I bilanci delle società controllate sono redatti utilizzando la valuta del paese in cui le stesse hanno sede legale. Le regole per la conversione dei bilanci delle società espressi in valuta diversa dall'Euro sono le seguenti:
| Giugno 2022 | Dicembre 2021 | Giugno 2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di fine periodo |
Tasso medio | Tasso di fine periodo |
Tasso medio | Tasso di fine periodo |
Tasso medio | |
| Dollaro USA | 1,04 | 1,09 | 1,13 | 1,18 | 1,19 | 1,21 |
| Kuna Croata | 7,53 | 7,54 | 7,52 | 7,53 | 7,49 | 7,55 |
| Yuan Cinese | 6,96 | 7,08 | 7,19 | 7,63 | 7,67 | 7,80 |
| Lira Turca | 17,32 | 16,26 | 15,23 | 10,51 | 10,32 | 9,52 |
| Baht | 36,75 | 36,86 | 37,65 | 37,84 | 38,12 | 37,15 |
| Sterlina Inglese | 0,86 | 0,84 | 0,84 | 0,86 | 0,86 | 0,87 |
| Yen Giapponese | 141,54 | 134,31 | 130,38 | 129,88 | 131,43 | 129,87 |
| Dollaro Australiano | 1,51 | 1,52 | 1,56 | 1,57 | 1,59 | 1,56 |
I tassi di cambio adottati per la conversione dei suddetti bilanci sono riportati nella seguente tabella:
Le transazioni in valuta diversa dalla valuta funzionale sono rilevate al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta diversa dall'Euro sono successivamente adeguate altasso di cambio in essere alla data di chiusura dell'esercizio. Le differenze cambio eventualmente emergenti sono riflesse nel conto economico all'interno della voce "Utili e perdite su cambi".
Si conferma che nel semestre non è stata eseguita nessuna operazione di business combination.
L'impairment test (o verifica di recuperabilità) consiste nel controllare se esistono indicazioni che un'attività possa aver subito una riduzione di valore. Per l'avviamento e le eventuali altre attività immateriali a vita utile indefinita deve essere verificato almeno annualmente che il loro valore recuperabile sia almeno pari al valore contabile e, nei casi in cui se ne rilevi la necessità, ovvero in presenza di trigger event (IAS 36 paragrafo 9), la verifica di recuperabilità deve essere effettuata anche più frequentemente.
L'avviamento emerso dall'aggregazione aziendale è stato sottoposto a verifica di recuperabilità svolta secondo i criteri previsti dallo IAS 36. In particolare si evidenzia che, il valore recuperabile di un'attività non corrente si basa sulle stime e sulle assunzioni utilizzate per la determinazione del valore dei flussi di cassa e del tasso di attualizzazione applicato. Qualora si ritenga che il valore contabile di attività non correnti abbia subito una perdita di valore, lo stesso è svalutato fino a concorrenza del relativo valore recuperabile,stimato con riferimento al suo utilizzo e alla eventuale cessione futura, in base a quanto stabilito nel più recente piano aziendale.
Nel determinare il valore recuperabile degli immobili, impianti e macchinari, degli investimenti immobiliari, delle attività immateriali e dell'avviamento, il Gruppo applica generalmente il criterio del valore d'uso.
Per valore d'uso si intende il valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati per l'attività oggetto di valutazione. Nel determinare il valore d'uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo dell'investimento e ai rischi specifici dell'attività.
I flussi finanziari futuri attesi utilizzati per determinare il valore d'uso si basano sul più recente piano industriale, approvato dal management e contenente le previsioni di volumi, ricavi, costi operativi e investimenti. Ai soli fini della verifica della recuperabilità del valore degli assets, i dati del piano industriale sono stati adeguati in base a più scenari possibili per riflettere la situazione di mercato aggiornato e le conseguenti previsioni economico-finanziarie da essa desumibili.Queste previsioni coprono il periodo dei prossimi tre esercizi; conseguentemente, i flussi di cassa relativi agli esercizi successivi sono determinati sulla base di un tasso di crescita che non eccede il tasso di crescita media previsto per il settore e il Paese.
Qualora il valore di iscrizione dell'attività risultasse superiore al suo valore recuperabile, viene riconosciuta una perdita di valore che è rilevata a Conto economico nella voce "Ammortamenti e Impairment".
L'eventuale perdita di valore di una cash generating unit (ricordando che il Gruppo Aquafil ha un'unica CGU) sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell'eventuale avviamento attribuito alla stessa e, quindi, a riduzione delle altre attività, in proporzione al loro valore contabile.
Se vengono meno i presupposti per una svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell'attività è ripristinato con imputazione a Conto economico, nella voce "Ammortamenti e Impairment", nei limiti del valore netto di carico che l'attività in oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e se fossero stati effettuati gli eventuali relativi ammortamenti.
Il valore originario dell'avviamento non viene ripristinato anche qualora, negli esercizi successivi, vengano meno le ragioni che hanno determinato la riduzione di valore.
Nelle seguenti tabelle si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie del Gruppo richiesto dall'IFRS 7, secondo le categorie individuate dallo IAS 39, al 30 giugno 2022:
| (in migliaia di Euro) | Attività e passività finanziarie valutate al fair value con variazioni imputate a conto economico |
Finanziamenti e crediti |
Attività finanziarie disponibili per la vendita |
Passività finanziarie al costo ammortizzato |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie correnti e non correnti | 2.366 | 3.605 | 0 | 0 | 5.972 |
| Crediti commerciali | 0 | 41.416 | 0 | 0 | 41.416 |
| Crediti per imposte correnti | 0 | 634 | 0 | 0 | 634 |
| Altre attività correnti e non correnti | 0 | 13.230 | 0 | 0 | 13.230 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 0 | 136.941 | 0 | 0 | 136.941 |
| Totale | 2.366 | 195.825 | 0 | 0 | 198.192 |
| Passività finanziarie correnti e non correnti | 0 | 0 | 0 | 343.329 | 343.330 |
| Debiti commerciali | 0 | 0 | 0 | 157.687 | 157.687 |
| Altre passività correnti e non correnti | 0 | 0 | 0 | 38.222 | 38.222 |
| Totale | 0 | 0 | 0 | 539.239 | 539.239 |
Le altre attività e passività finanziarie sono a breve termine o regolate a tassi di interesse di mercato e pertanto il valore contabile è considerato una ragionevole approssimazione del fair value.
Le valutazioni al fair value degli strumenti finanziari sono effettuate applicando l'IFRS 13 "Valutazione del fair value" ("IFRS 13"). Tale principio individua la seguente gerarchia di livelli di fair value che riflette la significatività degli input utilizzati nella relativa determinazione.
Le metodologie applicabili sono distinte nei seguenti livelli, sulla base della fonte delle informazioni disponibili:
La determinazione del fair value avviene secondo metodologie classificabili nel livello 2 e il criterio generale utilizzato per calcolarlo è il valore attuale dei flussi di cassa futuri previsti dello strumento oggetto di valutazione, metodo comunemente applicato nella pratica finanziaria. Non vi sono stati trasferimenti tra i diversi livelli della gerarchia del fair value nel periodo considerato.
Ai fini dell'IFRS 8 - Settori operativi, l'attività svolta dal Gruppo è identificabile in un unico segmento operativo.
La struttura del Gruppo, infatti, identifica una visione strategica e unitaria delle proprie attività e tale rappresentazione è coerente con le modalità in cui il management prende le proprie decisioni, alloca le risorse e definisce la strategia di comunicazione, rendendo diseconomiche, allo stato attuale dei fatti, ipotesi di spinta divisionale delle stesse.
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Costi di sviluppo |
Diritti e brevetti |
Marchi, concessioni e licenze |
Altre attività immateriali |
Attività immateriali in corso |
Non Contractual Custormers relationships |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2020 | 3.459 | 52 | 405 | 3.491 | 12.422 | 3.750 | 23.578 |
| – Costo storico | 4.039 | 5.211 | 4.751 | 16.355 | 12.422 | 5.625 | 48.403 |
| – Fondo ammortamento | (581) | (5.159) | (4.346) | (12.863) | 0 | (1.875) | (24.825) |
| Riclassifiche | 0 | 0 | 39 | 1.923 | (1.906) | 0 | 55 |
| Incrementi | 2.330 | 0 | 7 | 1.212 | 1.429 | 0 | 4.977 |
| Decrementi | 0 | 0 | 0 | (28) | 0 | 0 | (28) |
| Ammortamenti | (1.129) | 0 | (91) | (1.823) | 0 | (739) | (3.782) |
| Svalutazione | 0 | 0 | 0 | 0 | (1.650) | 0 | 0 |
| Delta cambio - Costo storico | 0 | 2 | 1 | 27 | 0 | 647 | 677 |
| Delta cambio - Fondo ammortamento | 0 | (2) | (1) | (13) | 0 | (260) | (276) |
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 4.660 | 52 | 359 | 4.789 | 10.295 | 3.397 | 23.551 |
| – Costo storico | 6.370 | 5.213 | 4.767 | 19.485 | 10.295 | 6.272 | 52.401 |
| – Fondo ammortamento | (1.710) | (5.162) | (4.408) | (14.696) | 0 | (2.875) | (28.850) |
| Riclassifiche | 0 | 0 | 1 | 9.013 | (9.013) | 0 | 1 |
| Incrementi | 486 | 0 | 4 | 280 | 546 | 0 | 1.316 |
| Ammortamento | (675) | 0 | (46) | (1.750) | 0 | (398) | (2.869) |
| Delta cambio - Costo storico | 0 | (1) | (1) | 25 | 0 | 209 | 232 |
| Delta cambio - Fondo ammortamento | 0 | 1 | 1 | (12) | 0 | (103) | (113) |
| Saldo al 30 giugno 2022 | 4.470 | 52 | 318 | 12.345 | 1.828 | 3.106 | 22.118 |
| – Costo storico | 6.856 | 5.212 | 4.771 | 28.803 | 1.828 | 6.481 | 53.951 |
| – Fondo ammortamento | (2.385) | (5.161) | (4.453) | (16.458) | 0 | (3.376) | (31.832) |
Nelle Altre attività immateriali, in corso e non, sono iscritti principalmente:
Gli incrementi del periodo, complessivamente pari ad Euro 1,3 milioni,si riferiscono principalmente a costi disviluppo relativi a progetti su nuovi prodotti, nuove tipologie di materiali ed innovazioni dei processi produttivi, tra i quali la produzione del bio-caprolattame, implementazioni software e sviluppi su depolimerizzazione chimica di scarti di prodotti post consumer e post industrial.
Gli ammortamenti di periodo includono per il valore di Euro 1 milione, l'avvio del processo di ammortamento del progetto "Effective" come sopra descritto.
L'avviamento al 30 giugno 2022 è di Euro 16.067 migliaia. Tale importo include l'avviamento rilevato dall'aggregazione aziendale di Aquafil O'Mara nel 2019 nonché l'avviamento emerso dall'operazione di acquisto effettuata nel corso del 2020 di Aquafil Carpet Recycling, ora Aquafil Carpet Collection LCC.
È da rilevare che l'avviamento relativo ad Aquafil O'Mara ed Aquafil Carpet Collection LCC, essendo iscritto nella controllante diretta Aquafil USA, ha subito nell'anno un effetto positivo di conversione da dollari ad euro rilevato in sede di consolidamento.
Tale valore rappresenta l'eccedenza tra il corrispettivo trasferito, valutato al fair value alla data di acquisizione, come successivamente aggiornato, rispetto al valore netto degli importi delle attività e passività identificabili nell'acquisita stessa valutate al fair value.
Dopo l'iniziale iscrizione, l'avviamento non è assoggettato ad ammortamento, ma sottoposto a verifica almeno annuale di recuperabilità secondo le modalità descritte nel precedente paragrafo "Verifica di recuperabilità - Impairment test".
Ai fini di quanto richiesto dallo IAS 36, il Gruppo ha quindi provveduto ad effettuare un apposito impairment test al fine di verificare la recuperabilità di tale avviamento iscritto.
Il test d'impairment è stato effettuato determinando il value in use con il metodo del discounted cash flow (DCF) al netto delle imposte coerentemente con i tassi di attualizzazione post-tax utilizzati.
I flussi di cassa utilizzati per l'applicazione del DCF sono quelli inclusi nel piano industriale di Gruppo 2022 – 2023 approvato dal consiglio di amministrazione della Capogruppo in data 9 febbraio 2022.
Il tasso di crescita applicato (g) è pari al 3,5% pari alla media della crescita prevista a livello mondiale a partire dal 2023.
L'attualizzazione dei flussi è stata effettuata sulla base di un costo medio ponderato del capitale che riflette le correnti valutazioni di mercato del costo del denaro. Il valore identificato è pari al 7,10%.
È stata svolta inoltre un'analisi di sensitività per determinare la variazione del valore assegnato agli assunti di base che, dopo aver considerato le eventuali modifiche indotte da tale cambiamento sulle altre variabili utilizzate, rende il valore recuperabile della CGU pari al suo valore contabile.
Tale analisi ha evidenziato che solo scostamenti significativi nel raggiungimento degli obiettivi delle attività del Gruppo, nel livello dei tassi d'interesse e nei tassi di crescita perpetua ridurrebbero il valore recuperabile a un livello prossimo a quello contabile, non è quindi necessario, come previsto dall'IAS 36 riportare nella presente nota gli effetti di una simulazione di "sensitivity".
Dall'analisi di impairment non sono quindi emerse rettifiche di valore da iscrivere a riduzione dell'avviamento.
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Terreni e fabbricati |
Impianti e Macchinari |
Attrezzatura industriali e commerciali |
Altre attività materiali |
Immobiliz zazioni maeriali in corso |
Investimenti immobiliari |
Totale ante RoU |
Right of use |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2020 | 57.689 | 123.373 | 396 | 2.048 | 26.990 | 356 | 210.852 | 18.643 | 229.495 |
| – Costo storico | 115.010 | 438.306 | 11.027 | 5.179 | 26.990 | 793 | 597.304 | 29.619 | 626.924 |
| – Fondo ammortamento | (57.321) | (314.933) | (10.631) | (3.131) | 0 | (437) | (386.452) | (10.976) | (397.429) |
| Riclassifiche | 1.198 | 11.895 | 13 | 67 | (13.228) | 0 | (55) | 0 | (55) |
| Incremento | 205 | 4.342 | 84 | 138 | 29.863 | 0 | 34.632 | 7.062 | 41.694 |
| Decrementi | 0 | (121) | 0 | (4) | (38) | 0 | (163) | (259) | (422) |
| Svalutazione | (1.016) | (276) | 0 | 0 | 0 | 0 | (1.292) | 0 | (1.292) |
| Ammortamenti | (4.237) | (25.338) | (113) | (628) | 0 | (12) | (30.328) | (7.913) | (38.240) |
| Differenza cambio - Costo storico | 1.245 | 13.865 | 0 | 402 | 1.433 | 0 | 16.944 | 1.145 | 18.089 |
| Differenza cambio - Fondo ammortamento | (316) | (7.805) | 1 | (248) | 0 | 0 | (8.368) | (413) | (8.781) |
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 54.769 | 119.935 | 381 | 1.775 | 45.020 | 344 | 222.224 | 18.265 | 240.489 |
| – Costo storico | 116.642 | 463.174 | 10.503 | 5.708 | 45.020 | 793 | 641.841 | 35.855 | 677.696 |
| – Fondo ammortamento | (61.874) | (343.239) | (10.122) | (3.933) | 0 | (449) | (419.616) | (17.591) | (437.207) |
| Riclassifiche | 1.945 | 20.073 | 6 | 33 | (22.057) | 0 | (1) | 0 | (1) |
| Incrementi | 205 | 4.481 | 27 | 32 | 11.143 | 0 | 15.889 | 6.918 | 22.807 |
| Decrementi | 0 | (56) | 0 | 0 | (947) | 0 | (1.003) | (672) | (1.675) |
| Ammortamento | (2.065) | (14.237) | (59) | (287) | 0 | (6) | (16.653) | (4.234) | (20.888) |
| Differenza cambio - Costo storico | 694 | 12.679 | 3 | 396 | 875 | 0 | 14.647 | 1.356 | 16.004 |
| Differenza cambio - Fondo ammortamento | (143) | (7.801) | (3) | (278) | 0 | 0 | (8.226) | (632) | (8.858) |
| Saldo al 30 giugno 2022 | 55.405 | 135.074 | 355 | 1.671 | 34.034 | 339 | 226.877 | 21.001 | 247.878 |
| – Costo storico | 118.695 | 499.126 | 10.463 | 6.051 | 34.034 | 793 | 669.162 | 37.337 | 706.499 |
| – Fondo ammortamento | (63.290) | (364.052) | (10.108) | (4.380) | 0 | (455) | (442.285) | (16.336) | (458.621) |
Gli incrementi netti di periodo dedotti dei relativi decrementi ed escludendo la movimentazione dei Diritti d'Uso in applicazione del principio IFRS 16 sono stati complessivamente pari ad Euro 14,9 milioni e si riferiscono principalmente:
I decrementi di circa Euro 1 milione, esclusi i relativi decrementi relativi ai Diritti d'Uso in applicazione del principio IFRS 16, si riferiscono principalmente a rimborsi di anticipi a fornitori su progetti di investimento non realizzati, particolarmente in Aquafil O'Mara e Aquafil SLO.
Le riclassifiche pari ad Euro 22 milioni si riferiscono principalmente a:
Tutte le rimanenti immobilizzazioni in corso sono relative ad investimenti industriali ad oggi non ancora completati o completamente operativi, la cui entrata in funzione è comunque certa e attualmente prevista nei piani strategici di Gruppo.
La recuperabilità di tutti gli assets, compresi gli investimenti non ancora definitivamente operativi, è verificata con l'impairment test eseguito sull'unica CGU del Gruppo Aquafil.
Di seguito si riporta la tabella relativa all'iscrizione, ai sensi dell'IFRS 16, fra le attività non correnti del diritto d'uso degli assets oggetto del contratto di leasing. Si tratta in particolare di affitti di immobili, e noleggio attrezzature e mezzi come di seguito dettagliato:
| Diritto d'uso Immobili |
Diritto d'uso attrezzature e mezzi |
Diritto d'uso automezzi |
Diritto d'uso altri |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | di trasporto | ||||
| Saldo al 31 dicembre 2020 | 14.428 | 3.470 | 673 | 72 | 18.643 |
| – Costo storico | 22.548 | 5.982 | 995 | 94 | 29.619 |
| – Fondo ammortamento | (8.120) | (2.511) | (322) | (23) | (10.976) |
| Incremento | 5.392 | 822 | 848 | 0 | 7.062 |
| Decrementi | (107) | (17) | (135) | 0 | (259) |
| Ammortamenti | (6.111) | (1.453) | (329) | (20) | (7.913) |
| Differenza cambio - Costo storico | 981 | 124 | 32 | 8 | 1.145 |
| Differenza cambio - Fondo ammortamento | (346) | (59) | (6) | (3) | (413) |
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 14.237 | 2.887 | 1.084 | 57 | 18.265 |
| – Costo storico | 28.417 | 5.720 | 1.616 | 102 | 35.855 |
| – Fondo ammortamento | (14.180) | (2.833) | (532) | (45) | (17.591) |
| Incrementi | 5.182 | 1.534 | 202 | 0 | 6.918 |
| Decrementi | (194) | (451) | (28) | 0 | (672) |
| Ammortamento | (3.291) | (726) | (207) | (11) | (4.234) |
| Differenza cambio - Costo storico | 1.144 | 151 | 52 | 9 | 1.356 |
| Differenza cambio - Fondo ammortamento | (533) | (83) | (11) | (5) | (632) |
| Saldo al 30 giugno 2022 | 16.544 | 3.313 | 1.093 | 51 | 21.001 |
| – Costo storico | 29.425 | 6.056 | 1.744 | 112 | 37.337 |
| – Fondo ammortamento | (12.881) | (2.744) | (651) | (61) | (16.336) |
Le variazioni sono riferibili principalmente a:
• contratti di affitto di appartamenti dati in uso ai dipendenti e noleggio di autovetture aziendali, compressori d'aria e mezzi di movimentazione interna.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue (include sia le poste correnti che non correnti):
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Crediti verso controllanti | 234 | 234 |
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 1.018 | 1.018 |
| Partecipazioni in imprese del Gruppo | 58 | 6 |
| Partecipazioni in Altre Imprese | 14 | 18 |
| Depositi bancari vincolati | 1.891 | 901 |
| Crediti finanziari correnti e non correnti | 312 | 308 |
| Crediti verso parti correlate | 79 | 79 |
| Strumenti finanziari derivati | 2.366 | 25 |
| Totale | 5.972 | 2.589 |
| di cui correnti | 4.216 | 860 |
| di cui non correnti | 1.756 | 1.728 |
I "Crediti verso controllanti" sono relativi ai depositi cauzionali versati alla controllante Aquafin Holding S.p.A. da Aquafil S.p.A. per il contratto di locazione pluriennale dell'immobile ad uso logistico sito in viale dell'Industria - Verona.
Le "Partecipazioni in imprese del Gruppo ed in altre imprese" si riferiscono a partecipazioni minori tra cui Bluloop S.r.l., Aquafil Chile S.p.A. ed Aquafil India.
Le "Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto" si riferiscono al 32% del capitale sociale dell'azienda norvegese Nofir AS, con sede in Mørkved, Bodǿ, Norvegia, azienda leader Europea nella raccolta e trattamento di reti per la pesca e per l'acquacultura giunte a fine vita.
I "Depositi bancari vincolati", pari ad Euro 1,9 milioni, sono detenuti, principalmente, dalla società del gruppo Aquafil Jiaxing Co. Ltd. con vincolo di breve termine.
I "Crediti verso parti correlate" sono relativi ai depositi cauzionali versati da Tessilquattro S.p.A. e Aquafil S.p.A. ad Aquaspace S.p.A. per contratti di locazione pluriennale dell'immobile ad uso industriale e logistico sito in via del Garda 40, Rovereto.
Nella voce "Strumenti finanziari derivati" è rilevato il fair value positivo degli strumenti derivati in essere al 30 giugno 2022 (IRS - Interest Rate Swap) che, seppur sottoscritti con finalità di copertura relativamente alla variazione dei tassi dell'indebitamento finanziario, sono stati trattati ai fini contabili, coerentemente con il passato, come strumenti non di copertura in quanto non hanno tutti i requisiti previsti dai principi internazionali per essere rilevati secondo le modalità stabilite per l'hedge accounting.
Conseguentemente il fair value al 30 giugno 2022 (Euro 2.366 migliaia) è classificato nelle "Attività finanziarie" correnti e la relativa variazione è rilevata a conto economico (nel semestre pari ad Euro 2.341 migliaia), al netto dell'effetto positivo legato alla variazione dei derivati con fair value negativo al 31.12.2021 pari ad Euro 468 migliaia per un valore complessivo a conto economico di positivi Euro 2.809 migliaia.
L'ammontare è relativo principalmente al credito in essere della capogruppo Aquafil S.p.A. e Aquafil SLO d.o.o. verso l'Unione Europea per il progetto denominato "Effective", coordinato da Aquafil e finanziato dal Bio-Based Industries Joint Undertaking (BBI JU) nell'ambito del programma di ricerca Europeo Horizon 2020, dove l'intera filiera (dai produttori di materie prime ai brands) è coinvolta per validare l'utilizzo di bio Nylon 6 e altri bio-polimeri in prodotti di largo consumo.
Si evidenzia che, con la firma della convenzione tra i partner e gli altri finanziatori, è stato definito un importo complessivo di Euro 3,3 milioni che è stato rilevato utilizzando come contropartita i risconti passivi classificati nelle "Altre passività" (nota 5.15). Il credito viene
ridotto per gli importi effettivamente pagati dall'Unione Europea riconosciuti in base alle regole della convenzione che sostanzialmente ne prevede il pagamento in base agli stati di avanzamento. Al 30 giugno 2022 l'importo del credito residuo è di Euro 0,4 milioni.
Di seguito si riporta la composizione delle voci "Attività per imposte anticipate" e "Passività per imposte differite":
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Attività per imposte anticipate | 13.533 | 12.269 |
| Passività per imposte differite | (12.666) | (11.158) |
| Totale | 868 | 1.111 |
Le attività per imposte anticipate ammontano a Euro 13,5 milioni evidenziando un incremento di Euro 1,3 milioni rispetto al dato consuntivato al 31 dicembre 2021, mentre le passività per imposte differite ammontano a Euro 12,7 milioni evidenziando un incremento di Euro 1,5 milioni rispetto a quanto evidenziato al 31 dicembre 2021.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo | 94.707 | 75.902 |
| Rimanenze prodotti finiti e merci | 142.489 | 100.889 |
| Acconti | 694 | 452 |
| Totale | 237.890 | 177.243 |
Le rimanenze sono iscritte al netto del fondo obsolescenza magazzino pari ad Euro 0,88 milioni relativo ad articoli a lenta rotazione.
Ilsignificativo incremento è dovuto principalmente all'aumento dei prezzi delle materie prime e delle componenti del costo industriale, come anche descritto nella Relazione Intermedia sulla Gestione a cui si rinvia per maggiori dettagli.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 43.036 | 32.929 |
| Crediti verso controllanti, collegate e altre parti correlate | 38 | 71 |
| Fondo svalutazione crediti | (1.659) | (1.767) |
| Totale | 41.416 | 31.233 |
L'incremento dei crediti commerciali è strettamente connesso all'incremento dell'attività nel primo semestre 2022.
La seguente tabella fornisce una ripartizione dei crediti commerciali al 30 giugno 2022 raggruppati per scaduto, al netto del fondo svalutazione crediti:
| Al 30 giugno 2022 | A scadere | Scaduti entro | Scaduti tra | Scaduti tra | Scaduti oltre | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 30 giorni | 31 e 90 giorni | 91 e 120 giorni | i 120 giorni | ||
| Crediti commerciali garantiti (a) | 35.504 | 30.175 | 4.053 | 600 | 139 | 536 |
| Crediti commerciali non garantiti (b) | 7.330 | 6.546 | 350 | 142 | 92 | 200 |
| Crediti commerciali in sofferenza non garantiti (c) | 240 | 15 | 0 | 0 | 0 | 225 |
| Crediti commerciali al lordo del fondo | 43.075 | 36.736 | 4.403 | 743 | 230 | 961 |
| svalutazione [(a) + (b) + (c)] | ||||||
| Fondo svalutazione crediti | (1.659) | (1.119) | (258) | (45) | (12) | (225) |
| Crediti commerciali | 41.416 | 35.564 | 4.146 | 698 | 218 | 790 |
I crediti per imposte correnti, pari ad Euro 0,6 milioni, si riferiscono ad acconti pagati per la fiscalità corrente dalla Capogruppo Aquafil S.p.A., da Aquafil USA Inc. e da Aquafil Engineering GmbH.
Di seguito si riporta la composizione della voce:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Crediti verso erario | 3.180 | 3.119 |
| Anticipi verso fornitori | 2.662 | 834 |
| Crediti verso enti previdenziali e amministrazione pubblica | 258 | 195 |
| Crediti verso il personale | 155 | 298 |
| Crediti per imposte verso controllanti | 0 | 3.152 |
| Alri crediti | 1.249 | 1.868 |
| Ratei e risconti attivi | 5.199 | 3.387 |
| Totale | 12.703 | 12.853 |
Relativamente alle voci sopra riportate:
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Denaro e valore in cassa | 21 | 18 |
| Depositi bancari e postali | 136.920 | 152.638 |
| Totale | 136.941 | 152.656 |
I saldi corrispondono alle disponibilità in giacenza sui conti correnti delle diverse società del Gruppo. Nella seguente tabella si riporta il controvalore in Euro della composizione della cassa e delle disponibilità liquide per valuta:
| (in migliaia di Euro) | Al 30 giugno 2022 |
|---|---|
| EUR | 85.980 |
| HRK | 89 |
| TRL | 75 |
| USD | 30.645 |
| THB | 1.930 |
| CNY | 15.356 |
| AUD | 313 |
| GBP | 111 |
| JPY | 2.442 |
| Totale | 136.941 |
Non vi sono vincoli sulle disponibilità liquide.
Per ulteriori informazioni in merito all'evoluzione delle disponibilità liquide si rimanda al Rendiconto finanziario consolidato.
La movimentazione delle singole voci è rappresentata nel Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato. Di seguito si riporta una descrizione delle singole componenti.
Al 30 giugno 2022 il capitale sociale deliberato della Capogruppo Aquafil S.p.A. ammonta ad Euro 50,7 milioni, il cui valore sottoscritto e versato ammonta ad Euro 49,72 milioni, mentre la quota non ancora sottoscritta e versata è relativa: (i) per un importo pari ad Euro 0,15 milioni al residuo aumento di capitale a servizio dei Market Warrant Aquafil; e (ii) per un importo pari ad Euro 0,80 milioni all'aumento di capitale a servizio degli Sponsor Warrant Aquafil.
Il capitale sociale sottoscritto e versato è suddiviso in 51.218.794 azioni prive del valore nominale suddivise in:
Si riporta nel seguito il dettaglio della composizione del capitale sociale sottoscritto e versato di Aquafil S.p.A. al 30 giugno 2022:
| Tipologia azioni | Numero azioni | % su capitale sociale | Quotazione |
|---|---|---|---|
| Ordinarie | 42.822.774 | 83,61% | MTA segmento STAR |
| Classe B | 8.316.020 | 16,24% | Non quotate |
| Classe C | 80.000 | 0,15% | Non quotate |
| Totale | 51.218.794 | 100% |
In base alle comunicazioni inviate alla Commissione Nazionale Per Le Società e la Borsa "CONSOB", e pervenute alla Società ai sensi dell'art. 120 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, nonché in ragione degli effetti delle conversioni di Market Warrant occorse nel corso dell'esercizio di riferimento, si riportano di seguito l'elenco dei soggetti titolari, al 30 giugno 2022, di una partecipazione rilevante, ovvero, considerato la qualifica di P.M.I. ai sensi dell'art. 1, lettera w-quater.1 del T.U.F. di Aquafil S.p.A., di una partecipazione che sia superiore al 5% del capitale sociale votante Aquafil S.p.A.:
| Dichiarante ovvero soggetto posto al vertice della catena partecipativa |
Azionista diretto | Tipologia azioni | Numero azioni | Numero di diritti di voto |
|---|---|---|---|---|
| GB&P S.r.l. | Aquafin Holding S.p.A. | Ordinarie | 21.487.016 | 21.487.016 |
| Classe B | 8.316.020 | 24.948.060 | ||
| Totale | 29.803.036 | 46.435.076 | ||
| Quota | 58,19% | 68,52% |
Nel contesto dell'operazione di quotazione risultavano inizialmente in circolazione:
Alla data del 30 giugno 2022 risultano convertiti numero 2.014.322 Market Warrant Aquafil (con l'assegnazione di numero 498.716 azioni di compendio) e pertanto risultano ancora in circolazione numero 5.485.662 Market Warrant.
Nel corso del primo semestre 2022 non è stato convertito alcun Sponsor Warrant Aquafil.
La riserva legale al 30 giugno 2022 è pari a Euro 1,3 milioni, l'incremento Euro 0,6 milioni è stato deliberato dell'assemblea dei soci del 28 aprile 2022 che ha destinato a tale riserva un ventesimo dell'utile dell'esercizio 2021.
La riserva di conversione positiva al 30 giugno 2022 di Euro 5,8 milioni (aumentata di Euro 13,8 milioni nell'esercizio), include tutte le differenze derivanti dalla traduzione in Euro dei bilanci delle società controllate incluse nel perimetro di consolidamento espressi in valuta estera.
Tale effetto deriva quindi da una conversione contabile e non essendo pertanto realizzato non ha inciso sul risultato d'esercizio ma è stato evidenziato nel conto economico complessivo consolidato come componente che si riverserà negli esercizi successivi.
La voce ammonta al 30 giugno 2022 a Euro 19,98 milioni e deriva dall'operazione di fusione tra Aquafil S.p.A. e Space3 S.p.A. avvenuta il 4 dicembre 2017.
La voce ammonta al 30 giugno 2022 a Euro 3,29 milioni a riduzione del patrimonio netto ed è relativa ai costi sostenuti nel 2017 a fronte dell'operazione di quotazione e quindi di aumento del capitale sociale.
Ammonta ad Euro 2,39 milioni e rappresenta gli effetti della conversione dai principi contabili italiani agli IFRS.
Al 30 giugno 2022 è pari ad Euro 0,8 milioni di riduzione del patrimonio netto ed include gli effetti attuariali a tale data del trattamento di fine rapporto e di tutti gli altri benefici ai dipendenti delle aziende del Gruppo.
La riserva negativa per azioni proprie in portafoglio ammonta al 30 giugno 2022 ad Euro 6,8 milioni. Si precisa che in data 20 ottobre 2021 Aquafil S.p.A. ha reso noto che l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Società, ha autorizzato l'acquisto e la disposizione di azioni proprie ai sensi dell'art. 2357 e seguenti del Codice Civile. L'autorizzazione deliberata dall'Assemblea ha una durata di diciotto mesi a decorrere dalla data della stessa deliberazione assembleare. L'operazione è finalizzata a consentire alla Società di acquistare e/o disporre delle azioni ordinarie della Società per: (i) la realizzazione di eventuali operazioni di investimento, nonché per contenere movimenti anomali delle quotazioni e favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all'andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti; e per (ii) la conservazione per successivi utilizzi (costituzione di c.d. "magazzino titoli"), in coerenza con le linee strategiche che la Società intende perseguire: corrispettivo in operazioni straordinarie o altro atto di disposizione e/o utilizzo a servizio di operazioni di natura straordinaria con altri soggetti. L'Assemblea ha autorizzato l'acquisto, anche in più tranche, di azioni ordinarie, fino ad un numero massimo che, tenuto conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al 3% del capitale sociale.
Nell'ambito del piano di acquisto azioni proprie deliberato dall'assemblea degli azionisti di data 20 ottobre 2021, si evidenzia che nel semestre la Società ha acquisito ulteriori 637.329 azioni proprie e quindi alla data del 30 giugno 2022, le azioni complessivamente acquistate e detenute dalla società ammontano a numero 969.090 azioni proprie, pari allo 1,8921% del capitale sociale per un controvalore complessivo di Euro 6.829.631.
Al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 92,62 milioni e rappresentano i risultati generati dal Gruppo Aquafil negli esercizi precedenti (anche ante fusione con Space3 S.p.A.) al netto della distribuzione dei dividendi
Come esposto nel paragrafo 2 "Area di consolidamento e criteri di consolidamento", la quota del patrimonio netto di competenza dei terzi è sostanzialmente nulla.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | 30 giugno 2022 |
|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2021 | 5.910 |
| Oneri finanziari | 7 |
| Anticipi e liquidazioni | (198) |
| Utile/(Perdite) attuariali | (272) |
| Saldo al 30 giugno 2022 | 5.448 |
Il fondo trattamento di fine rapporto recepisce gli effetti dell'attualizzazione secondo quanto richiesto dal principio contabile IAS 19. Di seguito si riporta il dettaglio delle principali assunzioni economiche e demografiche utilizzate ai fini delle valutazioni attuariali:
| 30 giugno 2022 | |
|---|---|
| Ipotesi finanziarie | |
| Tasso di attualizzazione | 2,56% |
| Tasso di inflazione | 2,10% |
| Tasso annuo di incremento TFR | 3,08% |
| Ipotesi demografiche | |
| Decesso | Tabelle di mortalità RG48 pubblicate dalla Ragioneria Generale dello Stato |
| Inabilità | Tavole INPS distinte per età e sesso |
| Pensionamento | 100% al raggiungimento dei requisiti AGO |
| Frequenza annua di turnover e anticipazioni TFR | |
| Frequenza anticipazioni | 4,50% |
| Frequenza turnover | 2,50% |
La durata media finanziaria dell'obbligazione al 30 giugno 2022 risulta pari a circa 7 anni.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | di cui quota corrente | Dicembre 2021 | di cui quota corrente |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti bancari di medio-lungo termine | 220.931 | 51.001 | 215.248 | 48.932 |
| Ratei interessi e oneri accessori su finanziamenti bancari medio-lungo termine (*) |
(489) | (489) | (549) | (549) |
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine | 220.443 | 50.512 | 214.699 | 48.384 |
| Prestiti obbligazionari | 90.327 | 12.857 | 90.353 | 7.143 |
| Ratei interessi e oneri su prestito obbligazionario | 260 | 260 | 316 | 316 |
| Totale prestiti obbligazionari | 90.587 | 13.117 | 90.670 | 7.459 |
| Debiti finanziari per leasing e RoU | 28.698 | 13.649 | 26.820 | 13.393 |
| Passività per strumenti finanziari derivati | 0 | 0 | 468 | 0 |
| Altre banche a breve e altri finanziamenti | 3.602 | 3.602 | 203 | 203 |
| Totale | 343.330 | 80.880 | 332.859 | 69.438 |
| Totale passività finanziarie non correnti | 262.449 | 263.421 |
(*) Rappresenta effetto applicazione metodo del costo ammortizzato.
Tale voce si riferisce ai debiti derivanti da contratti di finanziamento ottenuti da istituti di credito. Tali contratti prevedono la corresponsione di interessi a tasso fisso o in alternativa a tasso variabile, indicizzato tipicamente al tasso Euribor di periodo più uno spread.
| Importo | Data | Data | Piano di rimborso | Tasso applicato | Al 30 giugno | di cui quota | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | originario | accensione | di scadenza | 2022 | corrente | ||
| Finanziamenti bancari di medio-lungo | |||||||
| termine a tasso fisso | |||||||
| Banca Intesa () (*) | 15.000 | 2018 | 2024 Semestrali dal 31/07/2019 | 1,15% fisso (**) | 6.429 | 2.571 | |
| Banca Nazionale del Lavoro (*) | 7.500 | 2018 | 2025 Semestrali dal 31/12/2019 | 1,4% fisso | 4.091 | 1.364 | |
| Banca Nazionale del Lavoro (*) | 12.500 | 2018 | 2025 Semestrali dal 31/12/2019 | 1,25% fisso | 6.818 | 2.273 | |
| Credito Valtellinese (*) | 15.000 | 2018 | 2024 Trimestrali dal 05/10/2018 | 1% fisso | 9.703 | 4.286 | |
| Banca di Verona | 3.000 | 2019 | 2024 Trimestrali dal 06/08/2021 | 1,30% fisso | 2.273 | 727 | |
| Cassa Centrale Banca Cred. Coop. Nord Est (*) | 15.000 | 2019 | 2026 Trimestrali dal 30/09/2021 | 1,25% fisso dal 01/07/2024 - Euribor 3 mesi + 1 |
12.074 | 2.962 | |
| Cassa Centrale Banca Cred. Coop. Nord Est (*) | 11.000 | 2022 | 2029 Trimestrali dal 31/12/2023 | 1,20% fisso per i primi 4 anni - Euribor 3 mesi + 1 |
11.000 | 0 | |
| Cassa Depositi e Prestiti (*) | 20.000 | 2020 | 2027 Semestrali dal 20/06/2023 | 1,48% fisso | 20.000 | 2.000 | |
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso fisso |
72.388 | 16.183 | |||||
| Finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso variabile |
|||||||
| Banca Popolare di Milano () (*) | 25.000 | 2018 | 2026 Trimestrali dal 31/03/2020 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 18.233 | 4.534 | |
| Cassa Risparmio di Bolzano (*) | 20.000 | 2018 | 2025 Trimestrali dal 31/03/2020 | Euribor 3 mesi + 0,85% | 14.089 | 3.983 | |
| Banca di Verona | 3.500 | 2016 | 2023 Trimestrali dal 30/06/2017 | Euribor 3 mesi + 1,80% | 662 | 662 | |
| Banca di Verona | 15.000 | 2017 | 2024 Trimestrali dal 30/06/2017 | Euribor 3 mesi + 2% | 6.468 | 2.549 | |
| Deutsche Bank (*) | 5.000 | 2018 | 2024 Trimestrali dal 15/01/2019 | Euribor 3 mesi +1,20% | 2.813 | 1.250 | |
| Credit Agricole Friuladria () (*) | 10.000 | 2017 | 2025 Trimestrali dal 31/03/2019 | Euribor 3 mesi + 1,30% | 5.515 | 1.825 | |
| Credito Valtellinese | 3.000 | 2017 | 2023 Trimestrali dal 05/07/2017 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 763 | 609 | |
| Monte dei Paschi di Siena (*) | 15.000 | 2018 | 2025 Semestrali dal 31/12/2019 | Euribor 6 mesi + 0,80% | 11.250 | 3.750 | |
| Credito Emiliano | 5.000 | 2018 | 2022 Mensili dal 26/11/2018 | Euribor 1 mese + 0,65% | 558 | 558 | |
| Cassa Rurale Raiffeisen Alto Adige | 3.000 | 2017 | 2023 Trimestrali dal 30/06/2018 | Euribor 3 mesi + 0,90% | 573 | 573 | |
| Banca Popolare di Sondrio | 5.000 | 2017 | 2023 Mensili dal 31/08/2018 | Euribor 1 mese + 0,80% | 1.370 | 1.264 | |
| Banco BPM () (*) | 15.000 | 2019 | 2025 Trimestrali dal 30/09/2020 | Euribor 3 mesi + 1,05% | 10.539 | 2.993 | |
| Banca Popolare Emilia Romagna () (*) | 10.000 | 2019 | 2025 Mensili dal 26/09/2020 | Euribor 3 mesi + 0,75% | 7.941 | 2.487 | |
| Credit Agricole Friuladria () (*) | 10.000 | 2019 | 2025 Semestrali dal 28/12/2020 | Euribor 6 mesi + 1,05% | 6.364 | 1.818 | |
| Banca del Mezzogiorno () (*) | 10.000 | 2019 | 2026 Trimestrali dal 09/11/2020 | Euribor 1 mese + 1,20% | 7.500 | 2.000 | |
| Banca Intesa | 30.000 | 2021 | 2027 Trimestrali dal 30/06/2023 | Euribor 6 mesi + 1,10% | 30.000 | 3.000 | |
| Credito Valtellinese (*) | 5.000 | 2020 | 2025 Trimestrali dal 30/09/2021 | Euribor 3 mesi + 1,40% | 3.905 | 963 | |
| Cassa Depositi e Prestiti (*) | 20.000 | 2022 | 2027 Trimestrali dal 30/06/2024 | Euribor 6 mesi + 1,55% | 20.000 | ||
| Totale Finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso variabile |
148.543 | 34.818 | |||||
| Ratei interessi su finanziamenti bancari di medio-lungo termine |
(489) | (489) | |||||
| Totale finanziamenti bancari di medio-lungo termine a tasso fisso e variabile |
220.443 | 50.512 |
(*) Finanziamenti che prevedono il rispetto di covenants finanziari.
(**) Finanziamento a cui è abbinato un contratto di interest rate swap per effetto del quale l'interesse da riconoscere alla banca è fisso e pari al valore esposto in tabella.
Taluni contratti di finanziamento prevedono il rispetto di covenant finanziari e patrimoniali, di seguito riepilogati:
| Finanziamento Data di riferimento Parametro |
Riferimento | Limite | ||
|---|---|---|---|---|
| Credite Agricole Friuladria base annuale |
Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 | |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA al netto | ≤ 3,75 | ||
| dei costi di locazione | ||||
| Banca Intesa | base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Cassa di Risparmio di Bolzano | base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Banca Nazionale del Lavoro | base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | Gruppo | ≤ 2,50 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | ≤ 3,75 | ||
| Banco BPM | base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Credito Valtellinese | base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Deutsche Bank | base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| base annuale | EBITDA/Oneri finanziari | > 3,50 | ||
| Monte dei Paschi di Siena | base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Cassa Centrale Banca Cred. Coop. Nord Est | base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Banca Popolare Emilia Romagna | base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| MCC/Banca del Mezzogiorno | base annuale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| base annuale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 | ||
| Cassa Depositi e Prestiti | base semestrale | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | Gruppo | ≤ 3,75 |
| base semestrale | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto | ≤ 2,50 |
Nel corso del primo semestre 2022, si è provveduto al rimborso di finanziamenti secondo il normale piano di ammortamento, per complessivi Euro 25,3 milioni ed alla stipula di nuove operazioni di medio termine per complessivi Euro 31 milioni.
Per ulteriori informazioni sulle operazioni intervenute nel periodo con gli istituti di credito si rimanda alla Relazione Intermedia sulla Gestione ed anche al successivo paragarafo "7 Indebitamento finanziario netto".
A fronte dei finanziamenti concessi non risultano iscritte ipoteche né garanzie sui beni aziendali.
Per i finanziamenti bancari che prevedono la verifica del rispetto dei suddetti covenant su base semestrale, si conferma che questi al 30 giugno 2022 risultano rispettati.
La Società ha in essere due prestiti obbligazionari a tasso fisso, per un valore complessivo originario di Euro 90 milioni, così specificati:
La seguente tabella riepiloga le principali caratteristiche dei suddetti prestiti obbligazionari:
| Prestito obbligazionario | Valore nominale complessivo |
Data di emissione | Data di scadenza | Piano di rimborso della quota capitale |
Tasso di interesse fisso |
|---|---|---|---|---|---|
| Prestito obbligazionario A | 50.000.000 | 23/06/2015 | 20/09/2028 | 7 rate annuali a partire dal 20/09/2022 |
3,70% |
| Prestito obbligazionario B | 40.000.000 | 24/05/2019 | 24/05/2029 | 7 rate annuali a partire dal 24/05/2023 |
1,87% |
I prestiti obbligazionari prevedono il rispetto dei seguenti covenant finanziari, così come definiti contrattualmente, da calcolarsi sulla base del bilancio consolidato del Gruppo:
| Parametri finanziari | Parametro | Limite covenants |
|---|---|---|
| Interest Coverage Ratio | EBITDA/Oneri finanziari netti | > 3,50 |
| Leverage Ratio (*) | Indebitamento finanziario netto/EBITDA | < 3,75 |
| Net Debt Ratio | Indebitamento finanziario netto/Patrimonio Netto | Previsti scaglioni di limite minimo |
| di Patrimonio Netto |
(*) Tale indicatore deve essere calcolato con riferimento al periodo di 12 mesi che termina al 31 dicembre e al 30 giugno per tutti gli esercizi applicabili. Per il rilievo al 30 giugno 2021 il rapporto "Leverage Ratio" è < 4,25, mentre per i periodi successivi ritorna a < 3,75.
Il mancato rispetto di solo uno dei suddetti parametri finanziari, ove non vi venga posto rimedio nei termini contrattualmente previsti, costituirebbe un'ipotesi di rimborso anticipato obbligatorio del prestito obbligazionario.
La verifica del rispetto dei suddetti covenant è prevista su base semestrale. Al 30 giugno 2022 tali parametri risultano rispettati. Si specifica anche che sulla base delle previsioni di redditività e indebitamento del Gruppo, ad oggi non vi sono elementi per reputare a rischio il rispetto dei covenants sopra indicati anche nel prossimo futuro.
I termini e le condizioni deisuddetti prestiti obbligazionari prevedono, inoltre, come usuale per operazioni finanziarie di questo genere, una serie articolata di impegni a carico della Società e delle società del Gruppo ("Affirmative Covenants") e una serie di limitazioni alla possibilità di effettuare alcune operazioni, se non nel rispetto di determinati parametri finanziari o di specifiche eccezioni previste dal contratto con gli obbligazionisti ("Negative Covenants"). Nello specifico,sisegnalano infatti talune limitazioni all'assunzione di indebitamento finanziario, all'effettuazione di determinati investimenti e atti di disposizione dei beni e attività sociali. A garanzia del puntuale e corretto adempimento delle obbligazioni derivanti in capo alla capogruppo dall'emissione dei titoli, le società Aquafil Usa Inc. e Aquafil SLO d.o.o. hanno rilasciato a favore dei sottoscrittori delle garanzie societarie solidali.
I debiti finanziari per leasing che ammontano ad Euro 28,7 milioni includono Euro 22,4 milioni relativi agli effetti dell'applicazione del principio IFRS 16. I debiti per contratti di leasing includono anche il contratto di leasing finanziario in essere con la società Trentino Sviluppo S.p.A., avente ad oggetto il fabbricato di Arco (TN). Il contratto in oggetto è stato acceso a dicembre del 2007 con scadenza a novembre del 2022. Al 30 giugno 2022, il capitale residuo relativo al contratto di leasing finanziario è pari complessivamente a Euro 6,1 milioni (inclusivo del debito per il riscatto pari ad Euro 5,5 milioni). Il contratto è regolato al tasso Euribor 6 mesi maggiorato di uno spread dello 0,50%.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva clientela agenti e altri | 1.377 | 1.361 |
| Fondo garanzia su clienti commesse engineering | 114 | 567 |
| Totale | 1.492 | 1.929 |
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | di cui quota corrente | Dicembre 2021 | di cui quota corrente |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso il personale | 15.248 | 15.248 | 12.824 | 12.824 |
| Debiti verso Istituti di previdenza | 3.124 | 3.124 | 3.103 | 3.103 |
| Debiti verso controllanti per imposte | 241 | 241 | 230 | 230 |
| Debiti verso erario | 3.202 | 3.202 | 2.535 | 2.535 |
| Altri debiti diversi | 1.609 | 1.609 | 2.514 | 2.514 |
| Ratei e risconti passivi | 14.799 | 5.031 | 15.215 | 4.402 |
| Totale | 38.223 | 28.455 | 36.421 | 25.608 |
| Totale altre passività non correnti | 9.769 | 10.813 |
La voce "Debiti verso il personale" accoglie quanto dovuto a fine esercizio dalle società del gruppo ai rispettivi dipendenti, l'incremento è dovuto principalmente al fatto che nell'esercizio vi è stata una ripresa del fatturato e della marginalità e pertanto delle premialità previste.
I "debiti verso controllanti per imposte" sono relativi esclusivamente a quanto dovuto da Tessilquattro S.p.A. alla controllante Aquafin Holding S.p.A. per l'adesione a regime di consolidato fiscale.
La voce "debiti verso Erario" è relativa, principalmente, agli importi dovuti all'erario per l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) e l'incremento è strettamente connesso all'aumento delle attività nel secondo semestre.
I "Ratei e risconti passivi" sono principalmente riferibili:
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Dicembre 2021 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 153.943 | 122.507 |
| Debiti verso controllanti, collegate e altre parti correlate | 249 | 352 |
| Debiti per acconti | 3.494 | 3.707 |
| Totale | 157.687 | 126.566 |
Tale voce include i debiti relativi al normale svolgimento dell'attività commerciale da parte del Gruppo, in particolare l'acquisto di materie prime e servizi di lavorazioni esterne.
L'incremento del saldo è strettamente connesso all'incremento dell'attività nel primo semestre 2022 ed all'aumento dei prezzi di acquisto delle materie prime, dei prodotti e servizi di acquisto, come descritto in dettaglio nella Relazione intermedia sulla Gestione.
Gli acconti sono relativi principalmente (Euro 2,7 milioni) agli anticipi ricevuti da Aquafil Engineering GmbH per la realizzazione delle commesse.
Si segnala che al 30 giugno 2022 non risultano, in bilancio, debiti superiori a cinque anni.
I debiti per imposte correnti pari ad Euro 3,2 milionisi riferiscono ai debiti delle società del Gruppo per imposte sul reddito. L'incremento è strettamente connesso all'incremento dei risultati economici rilevati nel semestre.
Di seguito viene riportata la ripartizione dei ricavi per area geografica:
| Giugno 2022 | Giugno 2021 | Variazione | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| in milioni di Euro | % | in milioni di Euro | % | in milioni di Euro | % | |
| EMEA | 204,5 | 58,3% | 167,4 | 60,9% | 37,2 | 22,2% |
| Nord America | 94,4 | 26,9% | 58,1 | 21,2% | 36,3 | 62,4% |
| Asia e Oceania | 50,5 | 14,4% | 48,3 | 17,6% | 2,2 | 4,6% |
| Resto del mondo | 1,6 | 0,5% | 0,9 | 0,3% | 0,7 | 69,8% |
| Totale | 351,0 | 100,0% | 274,7 | 100,0% | 76,3 | 27,8% |
I ricavi accolgono quasi interamente il valore delle vendite di beni delle tre linee di prodotto del Gruppo in precedenza descritte, ovvero la Linea Prodotto BCF (fibre per tappeti), la Linea Prodotto NTF (fibre per abbigliamento) e la Linea Prodotto Polimeri.
Il significativo incremento del periodo (+27,8%) è imputabile principalmente all'incremento dei prezzi di acquisto delle materie prime e dei prodotti e servizi di acquisto registrato nel semestre, che si sono riflessi in corrispondenti aumenti dei prezzi di vendita, come meglio dettagliato nella Relazione intermedia sulla Gestione, dove viene anche esposto il dettaglio dei ricavi per Linea di Prodotto.
All'interno della voce ricavi,sono ricompresi, come previsto dall'applicazione del principio IFRS 15 direttamente a riduzione deglistessi, gli "sconti cassa", che al 30 giugno 2022 sono pari ad Euro 2,1 milioni.
La voce "Altri ricavi e proventi" è pari a Euro 2,4 milioni e si riferisce principalmente a:
La voce comprende costi di acquisto materie prime, sussidiarie e di consumo nonché la variazione delle rimanenze.
L'aumento è correlato all'incremento di attività nel primo semestre ed all'incremento dei prezzi di acquisto dei materiali di acquisto delle materie prime (soprattutto caprolattame e polimero) registrato nel semestre. La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Materie prime e semilavorati | 136.584 | 120.190 |
| Materiale sussidiario e di consumo | 17.918 | 12.745 |
| Altri acquisti e prodotti finiti | 3.863 | 2.559 |
| Totale | 158.365 | 135.494 |
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Trasporti spedizioni e dogane | 16.962 | 9.774 |
| Energia forza motrice acqua gas | 36.886 | 18.203 |
| Manutenzioni | 4.829 | 4.372 |
| Servizi per il personale | 2.515 | 1.633 |
| Consulenze tecniche ICT commerciali legali fiscali amm. | 5.818 | 4.550 |
| Assicurazioni | 1.635 | 1.274 |
| Marketing e Pubblicità | 2.418 | 1.664 |
| Pulizia vigilanza e smaltimento rifiuti | 1.906 | 1.845 |
| Magazzinaggi e gestione depositi est. | 2.247 | 1.920 |
| Costi per lavorazioni | 3.190 | 2.052 |
| Altre spese di vendite | 148 | 100 |
| Emolumenti sindaci | 83 | 78 |
| Altri costi per servizi | 2.118 | 1.375 |
| Locazioni e noleggi | 1.203 | 1.261 |
| Totale | 81.957 | 50.100 |
L'aumento dei costi per servizi segue la dinamica dell'aumento degli altri beni di acquisto, che hanno subito una dinamica di forti incrementi nel semestre, come dettagliato nella Relazione intermedia sulla Gestione, in particolare per quanto riguarda trasporti e costi delle utilities.
Di seguito si provvede a fornire la ripartizione di tali costi:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Salari e stipendi | 49.496 | 43.303 |
| Oneri sociali | 10.766 | 9.383 |
| Trattamento di fine rapporto | 984 | 988 |
| Altri costi non ricorrenti | 811 | 582 |
| Emolumenti amministratori | 2.841 | 1.549 |
| Totale | 64.898 | 55.805 |
La voce "Altri costi non ricorrenti" si riferisce principalmente alle attività di start up della Aquafil Carpet Recycling #2 ed a incentivi all'esodo.
La tabella seguente mostra il numero dei dipendenti del Gruppo, ripartito per categorie:
| Giugno 2022 | Giugno 2021 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Managers | 52 | 49 | 3 |
| Middle managers | 157 | 142 | 15 |
| Impiegati | 434 | 423 | 11 |
| Operai | 2.160 | 2.146 | 14 |
| Totale | 2.803 | 2.760 | 43 |
L'aumento del costo del personale è principalmente dovuto all'incremento dell'organico in quasi tutti gli stabilimenti produttivi del Gruppo, il cui numero medio è passato da 2.707 del primo semestre 2021 a 2.803 nel primo semestre 2022 oltre all'incremento del costo medio in tutte le aree geografiche.
Di seguito si provvede a fornire la ripartizione di tali costi:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Imposte, tasse e sanzioni | 1.518 | 1.361 |
| Minusvalenze su cespiti | 51 | 1 |
| Altri oneri diversi di gestione | 877 | 278 |
| Totale | 2.446 | 1.640 |
La voce "Imposte, tasse e sanzioni" include principalmente costi per tributi locali sulle proprietà immobiliari.
La variazione "Altri oneri diversi di gestione" include principalmente la quota di competenza relativa all'accordo di fornitura con Domo Engineering Plastics e costi relativi ad esercizi precedenti.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 2.869 | 1.702 |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 16.647 | 16.502 |
| Ammortamento RoU (Right of Use) | 4.240 | 3.823 |
| Svalutazioni immobilizzazioni immateriali | 0 | 885 |
| Svalutazione - altre attività materiali | 0 | 400 |
| Totale | 23.756 | 23.312 |
Il dato, sostanzialmente in linea con quanto evidenziato nel periodo precedente, è relativo al sistematico processo di ammortamento in corso delle immobilizzazioni. Nel 1°semestre 2022 è iniziato l'ammortamento (per Euro 1 milioni) dell'immobilizzazione immateriale relativa al progetto connesso al Bio-caprolattame "Effective".
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Accantonamenti netti per svalutazione crediti | (26) | (77) |
| Accantonamenti netti per fondi rischi e oneri diversi | (174) | 128 |
| Totale | (200) | 51 |
Tale voce, pari a Euro 2,3 milioni, si riferisce principalmente alle capitalizzazioni effettuate relativamente ai seguenti progetti di miglioramento e adeguamento tecnologico degli impianti ed attrezzature esistenti, di sviluppo di nuovi prodotti, di incrementi di capacità produttiva del Gruppo, del progetto "Effective" e dei progetti di Information e Communication Technology.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Strumenti finanziari derivati | 2.809 | 338 |
| Interessi diversi | 71 | 5 |
| Interessi attivi di CC | 106 | 148 |
| Totale | 2.987 | 491 |
I proventi finanziari ammontano a Euro 2,9 milioni evidenziando un incremento di Euro 2,5 milioni rispetto al dato consuntivato al 30 giugno 2021, la cui principale componente è relativa all'incremento di valore MTM degli strumenti IRS stipulati con l'intento di gestire la fluttuazione dei tassi d'interesse dei contratti di finanziamento a medio termine della Capogruppo ma che sono contabilmente rilevati come contratti non di copertura come descritto in precedenza nel paragrafo 5.3 "Attività finanziarie correnti e non correnti e partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto".
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Interessi passivi su mutui e finanziamenti bancari | 1.374 | 1.265 |
| Interessi su obbligazioni | 1.441 | 1.763 |
| Interessi su conti correnti bancari | 345 | 392 |
| Altri interessi passivi e oneri finanziari | 701 | 402 |
| Totale | 3.862 | 3.822 |
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Totale differenze cambio attive | 6.449 | 2.735 |
| Totale differenze cambio passive | (5.921) | (2.475) |
| Totale differenze cambio | 528 | 260 |
L'importo, un'utile di Euro 0,5 milioni per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2022 è determinato quale saldo netto tra gli utili e le perdite su cambi realizzati o valutativi.
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Imposte correnti | 3.606 | 1.865 |
| Imposte differite | 2.850 | 213 |
| Totale | 6.457 | 2.078 |
Le imposte correnti, che al 30 giugno 2022 ammontano ad Euro 3,6 milioni, si riferiscono per Euro 2,7 milioni alle imposte sul reddito delle società estere, per Euro 0,6 milioni all'IRAP e per Euro 0,3 per imposte relative ad esercizi precedenti. L'incremento rispetto al semestre precedente è strettamente correlato ai migliori risultati economici del semestre. Le società Aquafil S.p.A. e Tessilquattro S.p.A. aderiscono alla procedura di tassazione di gruppo secondo l'opzione esercitata da Aquafin Holding S.p.A. ai sensi dell'art. 117 e seguenti del T.U.I.R..
Si segnala che Aquafil S.p.A., per il semestre in corso, ha calcolato il debito per IRAP secondo le modalità delle società finanziarie, con l'aliquota del 4,65%.
La voce in oggetto è dettagliabile come segue:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Oneri non ricorrenti | 183 | 62 |
| Costi espansione Gruppo Aquafil | 114 | 117 |
| Costi e ricavi non ricorrenti ACC e ACR2 | 1.024 | 560 |
| Ristrutturazione ed altri costi personale | 0 | 125 |
| Oneri da partecipazioni | 0 | 83 |
| Totale costi non ricorrenti | 1.321 | 947 |
| Proventi da partecipazioni | 0 | (443) |
| Totale ricavi non ricorrenti | 0 | (443) |
| Totale costi e ricavi non ricorrenti | 1.321 | 504 |
La partite non ricorrenti si riferiscono principalmente ai costi sostenuti da Aquafil Carpet Recycling # 2, le cui linee produttive verranno trasferite ad altre società del Gruppo, nell'ambito del progetto di riallocazione degli assets al fine di ottenere un recupero di efficienza delle attività produttive a servizio del sistema ECONYL®.
Per i dettagli si rimanda a quanto descritto nella Relazione intermedia sulla Gestione.
La voce risulta essere così composta:
| (in migliaia di Euro) | Giugno 2022 | Giugno 2021 |
|---|---|---|
| Risultato dell'esercizio di pertinenza del Gruppo | 17.674 | 8.911 |
| Numero medio ponderato di azioni | 51.139 | 51.139 |
| Risultato per azione | 0,35 | 0,17 |
Evidenziamo che il risultato per azione diluito è uguale al risultato per azione sopra indicato in quanto non visono piani distock options.
Di seguito si riporta la composizione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 e al 31 dicembre 2021 determinato in conformità con gli Orientamenti ESMA (32-382-1138):
| Indebitamento Finanziario Netto (in migliaia di Euro) |
Al 30 giugno 2022 | Al 31 dicembre 2021 | |
|---|---|---|---|
| A. | Disponibilità liquide | 136.941 | 152.656 |
| B. | Mezzi equivalenti e altre disponibilità liquide | 0 | 0 |
| C. | Altre attività finanziarie correnti | 4.216 | 860 |
| D. | Liquidità (A + B + C ) | 141.157 | 153.516 |
| E. | Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
(3.602) | (203) |
| F. | Parte corrente del debito finanziario non corrente | (77.279) | (69.236) |
| G. | Indebitamento finanziario corrente (E + F) | (80.880) | (69.438) |
| H. | Indebitamento finanziario corrente netto (G – D) | 60.276 | 84.078 |
| I. | Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) | (184.979) | (180.185) |
| J. | Strumenti di debito | (77.470) | (83.210) |
| K. | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 0 | 0 |
| L. | Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) | (262.449) | (263.396) |
| M. | Totale indebitamento finanziario (H + L) | (202.173) | (179.318) |
Di seguito la riconciliazione finanziaria netta da inizio a fine periodo. Gli effetti indicati sono comprensivi degli effetti cambio.
| (in migliaia di Euro) | di cui quota corrente | di cui quota non corrente | ||
|---|---|---|---|---|
| Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2021 | (179.318) | 83.635 | (262.953) | |
| Flusso di cassa netto nel periodo | (15.715) | (15.715) | ||
| Decremento disponibilità liquide sottoposte a vincolo | 989 | 989 | ||
| Nuovi finanziamenti bancari e prestiti | (31.000) | (31.000) | ||
| Rimborsi/riclassifiche finanziamenti bancari e prestiti | 25.338 | (7.786) | 33.125 | |
| Rimborsi/riclassifiche finanziamenti per leasing | (1.878) | (256) | (1.621) | |
| Variazione fair value derivati | 2.809 | 2.809 | ||
| Altre variazioni | (3.399) | (3.399) | ||
| Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2022 | (202.172) | 60.276 | (262.449) |
Relativamente all'indebitamento indiretto come defnito dagli stessi Orientamenti ESMA, si rimanda a quanto commentato nei paragrafi "5.14 Fondi per rischi e oneri" e "9.1 Impegni e rischi".
Nei prospetti seguenti si riporta il dettaglio dei rapporti economici e patrimoniali con le parti correlate. Le società indicate sono state identificate quali parti correlate perché collegate direttamente o indirettamente agli azionisti di riferimento del Gruppo Aquafil. Le transazioni con parti correlate sono state concluse a condizioni in linea con il mercato.
La seguente tabella riepiloga i rapporti creditori e debitori del Gruppo verso parti correlate:
| Controllanti | Controllate | Collegate | Correlate | Totale | Totale voce | Incidenza sulla | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | di bilancio | voce di bilancio | |||||
| Attività finanziarie non correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2022 | 234 | 58 | 1.018 | 79 | 1.388 | 1.756 | 79,04% |
| Al 31 dicembre 2021 | 234 | 6 | 1.018 | 79 | 1.336 | 1.729 | 77,24% |
| Crediti commerciali | |||||||
| Al 30 giugno 2022 | 5 | 33 | 38 | 41.416 | 0,09% | ||
| Al 31 dicembre 2021 | 71 | 71 | 31.233 | 0,23% | |||
| Altre attività correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2022 | 0 | 12.703 | 0,00% | ||||
| Al 31 dicembre 2021 | 3.152 | 3.152 | 12.853 | 24,52% | |||
| Passività finanziarie non correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2022 | (1.102) | (5.834) | (6.935) | (262.449) | 2,64% | ||
| Al 31 dicembre 2021 | (1.370) | (4.989) | (6.359) | (263.421) | 2,41% | ||
| Passività finanziarie correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2022 | (531) | (2.260) | (2.790) | (80.880) | 3,45% | ||
| Al 31 dicembre 2021 | (524) | (1.716) | (2.240) | (69.438) | 3,23% | ||
| Debiti commerciali | |||||||
| Al 30 giugno 2022 | (249) | (249) | (157.687) | 0,16% | |||
| Al 31 dicembre 2021 | 0 | (352) | (352) | (126.566) | 0,28% | ||
| Altre passività correnti | |||||||
| Al 30 giugno 2022 | (241) | (241) | (28.455) | 0,85% | |||
| Al 31 dicembre 2021 | (230) | (230) | (25.608) | 0,90% |
La seguente tabella riepiloga i rapporti economici del Gruppo con parti correlate:
| Controllanti | Società | Altre parti | Totale | Valore | Incidenza sulla | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | controllate | correlate | di bilancio | voce di bilancio | ||
| Ricavi | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | 26 | 26 | 351.009 | 0,01% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2021 | 27 | 27 | 274.700 | 0,01% | ||
| Costi per servizi e godimento beni di terzi | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | (230) | (230) | (81.957) | 0,28% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2021 | (212) | (212) | (50.100) | 0,42% | ||
| Altri costi e oneri operativi | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | (35) | (35) | (2.446) | 1,43% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2021 | (35) | (35) | (1.640) | 2,13% | ||
| Oneri finanziari | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | (17) | (47) | (64) | (3.862) | 1,67% | |
| Semestre chiuso al 30 giugno 2021 | (23) | (56) | (79) | (3.822) | 2,07% | |
| Proventi finanziari | ||||||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2022 | 90 | 90 | (70) | (128,57)% | ||
| Semestre chiuso al 30 giugno 2021 | 0 | 0 | 0,00% |
Al 30 giugno 2022, la Capogruppo ha prestato fidejussioni a favore di istituti di credito nell'interesse di società controllate complessivamente per Euro 20 milioni.
Si elencano di seguito le posizioni fiscali ed i contenziosi definiti ed aperte alla data di chiusura del bilancio, relativi alla Capogruppo Aquafil S.p.A.. Non si è a conoscenza dell'esistenza di ulteriori contenziosi o procedimenti suscettibili di avere rilevanti ripercussioni sulla situazione economico-finanziaria del Gruppo.
In relazione all'avvio della verifica per imposte dirette sulle annualità 2016, 2017, 2018 e 2019, come esposto nel paragrafo 3 eventi di rilievo avvenuti nel primo semestre 2022 della Relazione intermedia sulla gestione, si segnala che in data 26 agosto 2022 è stato notificato ad Aquafil S.p.A. l'avviso di Accertamento con adesione per l'anno di imposta 2016 con l'invito a comparire per il giorno 15 settembre 2022 ed attivare il procedimento di accertamento con adesione mediante contraddittorio a distanza.
Si precisa come la verifica abbia evidenziato rilievi in materia di transfer pricing rilevando un maggior valore della produzione netta ai fini IRAP per Euro 910 migliaia, per un rischio potenziale per la Società di circa Euro 24 migliaia. Per il rilievo in materia di transfer pricing, non viene applicata la sanzione di infedele dichiarazione IRAP poiché la documentazione relativa agli oneri documentali è stata ritenuta idonea.
Allo stato attuale in attesa di arrivare al contraddittorio con l'Ufficio discutere le contestazioni e/o valutare l'eventuale attivazione delle MAP convenzionali contro la doppia imposizione a livello di Gruppo, la società, ritiene prematura qualsiasi quantificazione di passività potenziale, che può essere ritenuta ad oggi solo possibile e non probabile e comunque non determinabile.
In data 24 agosto 2022 Aquafil S.p.A. ha sottoscritto un term sheet non vincolante che prevede la possibile acquisizione di una partecipazione di maggioranza nella società indiana Gujarat Polyfilms Private Limited, che produce polimero di nylon 6 e fibre tessili nel sito di Surat nel Gujarat, India. L'accordo prevede un periodo di circa 5 mesi per il completamento di tutte le necessarie due diligences per consentire una piena e completa valutazione delle attività industriali e commerciali della società. Gujarat Polyfilms Private Limited ha dichiarato un fatturato nell'ultimo esercizio chiuso al 31 marzo 2022 pari a circa Euro 55 milioni. La potenziale acquisizione si pone come obiettivo la disponibilità di capacità di polimerizzazione di poliammide 6 nel mercato asiatico e la continuazione del processo di globalizzazione nel mercato NTF delle fibre per abbigliamento. Inoltre, il posizionamento geografico e la competitività dei fattori di costo locali potranno consentire la valutazione di ulteriori possibili espansioni delle attività del Gruppo nell'area asiatica.
Non si segnalano ulteriori fatti di rilievo significativi che possano avere un impatto sulla Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022.
Arco, 30 agosto 2022
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Il Dirigente Preposto Dott. Giulio Bonazzi Dott. Sergio Calliari
Relazione della società di revisione
Aquafil SpA
Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022
Agli azionisti di AQUAFIL SPA
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dalla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato e dalle relative note illustrative, di AQUAFIL SPA e controllate ("Gruppo AQUAFIL") al 30 giugno 2022. Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n° 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi
che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo AQUAFIL al 30 giugno 2022, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
Trento, 30 agosto 2022
PricewaterhouseCoopers SpA
Alberto Michelotti (Revisore legale)
Firmato digitalmente da: MICHELOTTI ALBERTO Firmato il 30/08/2022 08:27 Seriale Certificato: 126861143108032752897281582223456792988 Valido dal 07/08/2020 al 07/08/2023 ArubaPEC S.p.A. NG CA 3
2 di 2
Via Linfano, 9 38062 Arco (Tn) T +39 0464 581111 F +39 0464 532267
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