AGM Information • Apr 10, 2025
AGM Information
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N. 19004 di rep.
N. 10645 di racca
Verbale di Assemblea ordinaria
L'anno 2025 (duemilaventicinque)
il giorno 2 (due)
del mese di aprile
in Milano, via Agnello n. 18.
Io sottoscritto Andrea De Costa, notaio in Milano, iscritto presso il Collegio Notarile di Milano, su richiesta - a mezzo di Maria Patrizia Grieco, quale Presidente del Consiglio di Amministrazione - della società per azioni quotata:
con sede legale in Milano, in Corso Garibaldi n. 99, capitale sociale Euro 7.421.605,63 i.v., codice fiscale e numero di i- Registro delle Imprese di Milascrizione al no-Monza-Brianza-Lodi: 05942660969, iscritta al R.E.A. di Milano al n. 1861215 (di seguito, anche: la "Società" o "Anima Holding" } ,
procedo alla redazione e sottoscrizione, ai sensi dell'art. 2375 del codice civile, del verbale dell'Assemblea ordinaria dalla predetta Società, tenutasi in data
giusta l'avviso di cui infra, per discutere e deliberare sull'ordine del giorno pure infra riprodotto.
Aderendo alla richiesta, do atto che il resoconto dello svolgimento della predetta Assemblea, alla quale io notaio ho assistito presso la sede della Società in Milano, in Corso Garibaldi n. 99, è quello di seguito riportato.
Assume la presidenza, ai sensi di Statuto, Maria Patrizia Grieco (adeguatamente identificata) la quale, alle ore 11,30, dichiara aperta la seduta convocata in sede ordinaria per discutere e deliberare sul seguente
ordine del giorno
Parte Ordinaria
1.1 Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024;
1.2 Approvazione della proposta di destinazione dell'utile di esercizio e di distribuzione del dividendo.
2.1 Approvazione della politica di remunerazione di cui alla Sez. I;
2.2 Espressione del voto non vincolante sulla Sez. II.
Quindi, con il consenso degli intervenuti, la Presidente incarica me notaio della redazione del verbale di Assemblea or-
dinaria, e constata e dà atto che:
sono presenti, seduti al tavolo di Presidenza, oltre alla Presidente e a me notaio, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società, Alessandro Melzi d'Eril e la Presidente del Collegio Sindacale, Mariella Tagliabue;
come da comunicato stampa diffuso il 25 febbraio u.s., la Presidente del Collegio Sindacale ha notificato in data 24 febbraio u.s. la rinuncia alla carica con decorrenza 1º aprile 2025. Da tale data subentrerà Maurizio Tani, Sindaco Supplente tratto dalla stessa Lista presentata e votata nell'Assemblea del 21 marzo 2023, invitato a presenziare all'odierna seduta:
sono altresì presenti in sala gli altri due membri del Collegio Sindacale, Gabriele Camillo Erba e Claudia Rossi; i Consiglieri Karen Sylvie Nahum, Gianfranco Venuti, Maria Cristina Vismara e Giovanna Zanotti assistono alla riunione a mezzo video-conferenza.
E' stato infatti allestito un collegamento audio-video, senza possibilità di interazione, riservato esclusivamente a soggetti legittimati o espressamente autorizzati;
la riunione sarà oggetto di registrazione audio, al solo fine di agevolarne la verbalizzazione;
per esigenze operative e per consenso della Presidente, partecipano all'assemblea dirigenti, dipendenti e collaboratori della Società o di società del Gruppo; sono stati invitati o autorizzati ad assistere, inoltre, rappresentanti della società di revisione, analisti finanziari, giornalisti ed altri soggetti qualificati accreditati per la singola assemblea.
Quindi la Presidente dà atto che:
l'avviso di convocazione dell'Assemblea è stato pubblicato in data 27 febbraio 2025 sul sito internet della Società e, per estratto, sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" del 28 febbraio 2025; non è pervenuta alla Società alcuna richiesta di integrazione dell'ordine del giorno, ai sensi dell'art. 126-bis del "TUF";
la documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno è stata preventivamente pubblicata nei modi e nei termini previsti dalla normativa vigente;
il capitale sociale ammonta ad Euro 7.421.605,63, interamente sottoscritto e versato, rappresentato da n. 325.215.817 azioni ordinarie senza valore nominale;
la Società è oggetto di OPA Volontaria Totalitaria promossa da Banco BPM per il tramite di Banco BPM Vita; alla data odierna è in corso il Periodo di adesione all'Offerta che si concluderà il 4 aprile p.v..
La Presidente chiede a me Notaio, sulla base dei riscontri forniți dall'ufficio di accoglienza soci, di fornire i dati sulle presenze.
Quindi comunica che sono rappresentate n. 245.540.537 azioni
ordinarie pari al 75,500798% del capitale sociale; sono presenti n. 333 azionisti di cui n. 2 in proprio e n. 331 per deleqa. Dà atto che a cura dell'ufficio di accoglienza soci è stata accertata la legittimazione all'intervento in proprio o per delega degli azionisti intervenuti, nonché la regolarità delle deleghe presentate. L'elenco nominativo dei soggetti intervenuti in proprio o per delega, con l'indicazione delle azioni da ciascuno possedute o rappresentate, nonché delle ulteriori informazioni richieste dalla normativa vigente, sarà allegato al verbale dell'assemblea; sarà altresì allegato al verbale l'esito dettagliato delle votazioni sulle proposte di deliberazione all'ordine del giorno. La Presidente dichiara pertanto l'Assemblea ordinaria regolarmente costituita in unica convocazione ed atta a discutere e deliberare sugli argomenti all'ordine del giorno. Comunica che secondo le risultanze del Libro dei Soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del TUF e dalle altre informazioni a disposizione, i soggetti che detengono, direttamente o indirettamente, azioni con diritto di voto in misura superiore al 3% del capitale sociale, sono i seguenti: -- Azionista diretto e dichiarante - Banco BPM S.p.A. Titolo di possesso - Proprietà N. Azioni - 71.459.662 % capitale sociale - 21,973% -- Azionista dichiarante - Ministero dell'Economia e delle Finanze tramite Poste Italiane S.p.A. Titolo di possesso - Proprietà N. Azioni - 38.173.047 % capitale sociale - 11,738% -- Azionista dichiarante - FSI SGR S.p.A. (tramite FSI Holding 2 Srl) Titolo di possesso - Proprietà N. Azioni - 31.186.587 % capitale sociale - 9,590% -- Azionista dichiarante - Gaetano Francesco Caltagirone (tramite Gamma Srl e altre società) Titolo di possesso - Proprietà N. Azioni - 19.000.000 % capitale sociale - 5,84% -- Azionista diretto e dichiarante - Syquant Capital Sas Titolo di possesso - Proprietà N. Azioni - 13.232.273 % capitale sociale - 4,069%. La Presidente ricorda che, in relazione all'OPA promossa da Banco BPM Vita, alcuni azionisti tra i quali Poste Italiane, FSI SGR e alcuni manager di Società del Gruppo Anima, hanno sottoscritto con l'Offerente accordi volti a disciplinare gli
impegni ad aderire all'OPA; tali accordi, rilevanti ai sensi dell'art. 122 del TUF, sono stati resi pubblici dalla Società nei modi e termini previsti dalla normativa vigente.
La Presidente invita gli azionisti o loro delegati presenti a dichiarare l'eventuale sussistenza di situazioni di esclusione dalla legittimazione al voto, ai sensi delle disposizioni vigenti, e ciò a valere per tutte le deliberazioni.
Prega coloro i quali dovessero abbandonare la sala prima del termine dei lavori, di restituire all'ufficio accoglienza soci la scheda di partecipazione, salvo ritirarla nuovamente in caso di rientro in sala per la registrazione del nuovo ingresso.
Dato che tutta la documentazione inerente all'Assemblea è stata resa pubblica preventivamente nei modi e nei termini di legge, la Presidente propone, a valere su tutti i punti all'ordine del giorno, di ometterne la lettura o l'illustrazione, limitando la stessa alle proposte di deliberazione. L'Assemblea presta il consenso a tale proposta.
La Presidente dà atto che non sono pervenute domande prima dell'assemblea ai sensi dell'art. 127-ter del TUF.
Comunica che il verbale dell'Assemblea conterrà la sintesi degli eventuali interventi dei soci o loro delegati, dei chiarimenti forniti e delle eventuali repliche.
All'apertura del dibattito sui singoli punti all'ordine del giorno, coloro che intendono prendere la parola sono invitati a prenotarsi segnalando il proprio nominativo; alle domande sarà data risposta, al termine di tutti gli interventi, dalla Presidente ovvero dall'Amministratore Delegato, eventualmente con l'ausilio di dipendenti o collaboratori della società, o del Notaio se necessario; la Presidente si riserva, in funzione delle domande pervenute, di sospendere temporaneamente la seduta per formulare al meglio le risposte. Raccomanda che gli interventi siano chiari, concisi, attinenti agli argomenti all'ordine del giorno e contenuti nel termine di 5 minuti; resta ferma la possibilità di eventuali repliche e/o dichiarazioni di voto, contenute nel termine di 3 minuti.
Le votazioni avverranno per alzata di mano; coloro che esprimeranno voto difforme dal favorevole, sono pregati di segnalare il proprio nominativo, al fine di consentire al personale incaricato le dovute elaborazioni per la proclamazione dell'esito della votazione.
In ogni caso, coloro i quali non intendano concorrere alla formazione della base di calcolo per il computo del quorum in una o più votazioni, saranno invitati a far rilevare l'uscita dall'aula all'ufficio di accoglienza soci prima dell'inizio della votazione.
La Presidente passa alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno (Bilancio di esercizio, destinazione dell'utile di esercizio e distribuzione del dividendo).
***
Ricorda che, con le modalità previste dalla normativa vigente, è stata preventivamente resa pubblica dal 10 marzo u.s. la Relazione Finanziaria Annuale, composta dal progetto di bilancio di esercizio (oggetto di approvazione assembleare) e dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, corredati: i} delle relazioni degli amministratori sulla gestione e della connessa relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di cui all'art. 123-bis del TUF ii); delle attestazioni di cui all'art. 154-bis del TUF iii); delle relazioni della società di revisione e iv) della relazione del collegio sindacale all'Assemblea.
Dà atto in particolare che la società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. nella Relazione redatta ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 39/2010 e dell'art. 10 del Reg. (UE) 537/2014:
ha rilasciato un giudizio dal quale risulta che il bilancio d'esercizio di Anima Holding e il bilancio consolidato del Gruppo Anima forniscono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria di Anima Holding e del Gruppo Anima al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanali in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/2005 e dell'art. 43 del D.Lgs 136/2015;
ha rilasciato il giudizio sulla conformità alle disposizioni del Reg. Delegato (UE) 2019/815, del bilancio individuale e del bilancio consolidato redatti nel formato "ESEF"; in tale contesto, ha informato che, in merito al giudizio sul bilancio consolidato, coerentemente con quanto indicato dagli amministratori nella nota integrativa "a causa di taluni limiti tecnici, alcune informazioni contenute nella nota integrativa al bilancio consolidato, redatto in formato ESEF, (quando estratte dal formato XHTML in un'istanza XBRL), potrebbero non essere riprodotte in maniera identica rispetto alle corrispondenti informazioni visualizzabili nel bilancio consolidato in formato XHTML";
ha rilasciato un giudizio di coerenza dal quale risulta che le Relazioni sulla Gestione che corredano il bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e alcune specifiche informazioni della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari (indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del TUF) sono coerenti con il bilancio di esercizio e sono conformi alle norme di legge;
ha dichiarato, per quanto riguarda eventuali errori significativi nelle Relazioni sulla gestione, che sulla base delle conoscenze e della comprensione della Società e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, di non avere nulla da riportare.
La Presidente informa che i compensi di competenza della società di revisione per le attività svolte a livello indivi-
duale e di gruppo sono indicati nei prospetti contenuti nel bilancio di esercizio e nel bilancio consolidato, ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Consob Emittenti. Informa, in particolare, che per le attività di revisione contabile del bilancio di esercizio e consolidato, nonché del bilancio semestrale consolidato abbreviato, alla società di
revisione sono stati riconosciuti i seguenti compensi, in conformità all'incarico conferito e sue integrazioni:
Euro 50.619 per la revisione del bilancio consolidato, per n. 870 ore prestate;
Euro 13.068 per la revisione del bilancio individuale, per n. 214 ore prestate;
Euro 15.444 per la revisione contabile limitata del bilancio semestrale consolidato abbreviato, per n. 237 ore prestate;
Euro 4.157 per la verifica della regolare tenuta della contabilità, per 58 ore prestate;
Euro 36.952 per i reporting package semestrali e annuali delle società controllate, per 438 ore prestate;
Euro 8.957 per i reporting package ai fini del bilancio consolidato del Gruppo Banco BPM, per 60 ore prestate.
Il totale dei corrispettivi corrisposti per le suddette attività di revisione legale ammonta ad Euro 129.197, per n. 1.877 ore prestate.
Inoltre, la società di revisione ha fornito servizi di attestazione per i quali sono stati forniti i seguenti compensi:
· Euro 3.500 per la sottoscrizione del visto di conformità sulla dichiarazione IVA, per n. 22 ore prestate.
La Presidente invita la Presidente del Collegio Sindacale, Dr.ssa Mariella Tagliabue, a riferire all'Assemblea sulla base della relazione rilasciata ai sensi dell'art. 153 del TUF.
La Dott.ssa Tagliabue, su invito del Presidente, procede a riferire all'Assemblea sulla base della relazione rilasciata ai sensi dell'art. 153 del TUF, dando lettura alle conclusioni qui di seguito riportate:
"Sulla base dell'attività di vigilanza svolta nel corso dell'esercizio, il Collegio Sindacale non ha osservazioni da formulare, ai sensi dell'art.153 del TUF, su quanto di propria competenza in ordine al bilancio chiuso al 31 dicembre 2024 e ritiene all'unanimità - considerato anche che, in data odierna, la Società di Revisione ha rilasciato le proprie relazioni senza rilievi - che non sussistano ragioni ostative all'approvazione da parte Vostra dello stesso, così come da progetto predisposto ed approvato durante la riunione del Consiglio di Amministrazione del 4 marzo 2025."
Posto che l'Assemblea ha acconsentito ad omettere la lettura del bilancio, prima di aprire la discussione, la Presidente invita me Notaio alla lettura delle proposte di deliberazio-
ne, conformi a quanto contenuto nella Relazione del Consiglio di Amministrazione al bilancio di esercizio. E quindi io Notaio do lettura alle proposte di deliberazione qui riprodotte:
1º PROPOSTA
"L'Assemblea ordinaria di Anima Holding S.p.A., preso atto della relazione degli amministratori sulla gestione e della connessa relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, della relazione del collegio sindacale, della relazione della società di revisione, degli schemi di bilancio e della relativa nota integrativa, dell'attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, delibera di approvare il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, nelle sue componenti di schemi di bilancio e nota integrativa, nonché la relazione degli amministratori sulla gestione e le attestazioni ai sensi dell'art.154-bis comma 5 del TUF (anche nel formato ESEF, per quanto richiesto), e la connessa relazione sul governo societario e gli assetti proprietari."; 2° PROPOSTA
"L'Assemblea ordinaria di Anima Holding S.p.A., preso atto della Relazione Finanziaria Annuale, del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 e della proposta di distribuzione dell'utile di esercizio delibera:
di destinare l'utile di esercizio, pari ad Euro 184.884.289, come segue:
i) Euro 146.347.117,65 agli azionisti, mediante la distribuzione di un dividendo di Euro 0,45 per ognuna delle azioni ordinarie esistenti alla data di stacco cedola, al lordo delle ritenute di legge, pagabile a decorrere dal 21 maggio 2025, contro stacco della cedola n. 12 (data stacco cedola: 19 maggio 2025; "record date" 20 maggio 2025);
ii) Euro 25.960 a riserva legale;
iii) Euro 38.511.211 accantonato alla posta "altre riserve".". Quindi la Presidente dichiara aperta la discussione ed invita gli azionisti o loro delegati che intendono prendere la parola ad indicare il loro nominativo.
Non segnalandosi alcun intervento, la Presidente:
dichiara chiusa la discussione e
invariati i presenti, alle ore 11,44 pone in votazione, per alzata di mano, la prima proposta di deliberazione di cui è stata data lettura.
L'assemblea approva a maggioranza.
favorevoli n. 245.309.972 azioni
contrari n. 0 azioni
astenuti n. 230.565 azioni
non votanti n. 0 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
La Presidente proclama il risultato e, invariati i presenti, alle ore 11,45 pone in votazione, per alzata di mano, la se-
conda proposta di deliberazione di cui è stata data lettura. favorevoli n. 245.381.777 azioni contrari n. 0 azioni astenuti n. 158.760 azioni non votanti n. 0 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
La Presidente proclama il risultato.
La Presidente passa alla trattazione del secondo punto all'ordine del giorno (Relazione sulla Politica di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti).
Ricorda che, ai sensi dell'art 123-ter, commi 3-bis e 6 del TUF, l'assemblea è chiamata:
i) a deliberare, con voto vincolante, in merito all'approvazione della Politica di Remunerazione come descritta nella Sezione I della Relazione (fatti salvi gli effetti di cui al comma 3-ter dell'art. dell'art. 123-ter del TUF in caso di mancata approvazione);
ii) ad esprimersi con voto consultivo, quindi non vincolante, sulla Sezione II della Relazione.
Informa che la Relazione è stata pubblicata a decorrere dal 10 marzo 2025 e, posto che l'Assemblea ha acconsentito ad ometterne l'illustrazione, invita il Notaio alla lettura delle due proposte di deliberazione conformi a quanto contenuto nella Relazione stessa.
E quindi io Notaio do lettura alle proposte di deliberazione qui riprodotte:
1 ° PROPOSTA
"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Anima Holding S.p.A., esaminata la Relazione redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, delibera di approvare la Politica di Remunerazione contenuta nella Sezione I della Relazione stessa." 2° PROPOSTA
"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Anima Holding S.p.A., esaminata la Relazione redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, delibera di esprimere voto favorevole non vincolante sulla Sezione II della Relazione stessa.".
Quindi la Presidente dichiara aperta la discussione ed invita gli azionisti o loro delegati che intendono prendere la parola ad indicare il loro nominativo.
Non segnalandosi alcun intervento, la Presidente:
dichiara chiusa la discussione e
invariati i presenti, alle ore 11,48 pone in votazione, per alzata di mano, la prima proposta di deliberazione di cui è stata data lettura.
L'assemblea approva a maggioranza.
favorevoli n. 242.032.880 azioni
contrari n. 3.348.897 azioni
astenuti n. 158.760 azioni
non votanti n. 0 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati. La Presidente proclama il risultato e, invariati i presenti, alle ore 11,49 pone in votazione, per alzata di mano, la seconda proposta di deliberazione di cui è stata data lettura. L'assemblea approva a maggioranza. favorevoli n. 188.155.028 azioni contrari n. 57.226.749 azioni astenuti n. 158.760 azioni non votanti n. 0 azioni. Il tutto come da dettagli allegati. La Presidente proclama il risultato e, esaurita la trattazione degli argomenti all'ordine del giorno, ringrazia gli intervenuti e dichiara chiusa la riunione alle ore 11,50. Si allegano al presente verbale: - la Relazione Finanziaria annuale, il Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024, in unico fascicolo, sotto "A"; - la Relazione sulla Remunerazione, sotto "B"; - l'elenco nominativo dei soggetti intervenuti, con l'indicazione delle azioni da ciascuno possedute, con il dettaglio delle votazioni, sotto "c". *** Il presente atto viene da me notaio sottoscritto alle ore 9,05 Consta di cinque fogli scritti con mezzi meccanici da persona di mia
fiducia e di mio pugno completati per diciassette pagine e della diciottesima sin qui.
F.to Andrea De Costa notaio
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Milano – Corso Garibaldi, 99 -Italia CODICE FISCALE E PARTITA IVA 05942660969 REA Milano n. 1861215 CAPITALE SOCIALE EURO 7.421.605,63 I.V.
Presidente Maria Patrizia Grieco (indipendente)
VICE PRESIDENTE Fabio Corsico
Amministratore Delegato e Direttore Generale Alessandro Melzi d'Eril
Paolo Braghieri (indipendente) Karen Sylvie Nahum (indipendente) Costanza Torricelli (indipendente) Marco Tugnolo Francesco Valsecchi (indipendente) Gianfranco Venuti Maria Cristina Vismara (indipendente) Giovanna Zanotti (indipendente)
DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI Enrico Maria Bosi
Presidente Mariella Tagliabue
SINDACI Gabriele Camillo Erba Claudia Rossi
SOCIETÀ DI REVISIONE Deloitte & Touche S.p.A.
Il presente documento, in formato PDF, non costttuisce adempimento agli obblighi derivanti dalla Direttiva 2004/109/CE (Transparency Directive) e dal Regolamento Delegato (UE) 2019/815 (European Single Electronic ESEF) per II quale è stato elaborato apposito formato XHTML.

| Lettera agli Azionisti | |
|---|---|
| Relazione degli Amministratori sulla Gestione consolidata | |
| Quadro generale di riferimento | |
| Corporate Governance e Politiche di remunerazione | |
| Fatti di rilievo avvenuti nell'esercizio per il Gruppo Anima | |
| Operazioni con Parti Correlate | |
| Principali rischi e incertezze | |
| Altre informazioni | |
| Attività del Gruppo e risultati dell'esercizio 2024 | |
| Evoluzione prevedibile della gestione | |
| Schemi di Bilancio Consolidati | |
| Nota integrativa Consolidata | |
| Parte A - Politiche contabili | |
| Parte B – Informazioni sullo Stato Patrimoniale Consolidato………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Parte C – Informazioni sul Conto Economico Consolidato …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Parte D - Altre informazioni sul Bilancio Consolidato |

Cari Azionisti, cari Stakeholder,
Il 2024 è stato un anno ricco di sviluppi favorevoli, a livello macroeconomico come sui mercati finanziari. Sul primo fronte, l'economia globale è rimasta solida, pur con alcune differenze a livello geografico, mentre sui principali mercati sviluppati l'inflazione ha proseguito nel lento ma graduale percorso di discesa già avviato nel 2023.
Nella parte centrale dell'anno, queste circostanze hanno permesso sia alla Banca Centrale Europea che alla Federal Reserve di iniziare un percorso di tagli ai tassi di interesse nell'Area Euro e negli Stati Uniti.
Sui mercati, il quadro macroeconomico positivo e l'avvio di allentamento monetario hanno consentito di registrare risultati favorevoli sui listini azionari, mentre gli indici obbligazionari hanno fatto segnare dinamiche meno omogenee, che hanno visto rendimenti sostanzialmente piatti o lievemente negativi per i titoli di Stato e performance positive per i bond societari.
Questo quadro nell'insieme positivo, però, si è accompagnato al persistere di fattori di incertezza già presenti negli anni precedenti, come la guerra fra Russia e Ucraina in Europa dell'Est e il conflitto fra Israele e Hamas in Medio Oriente. Nell'ultimo trimestre dell'anno, la vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali statunitensi ha posto poi le premesse per rilevanti trasformazioni nei rapporti politici e commerciali a livello globale.
Passando ad esaminare le prospettive per il 2025, le nostre previsioni si orientano su una sostanziale tenuta della crescita globale, su livelli prossimi a quelli registrati nel 2024, con l'economia statunitense in grado di esprimere maggior forza di quella dell'Area Euro. In tema di inflazione, ci aspettiamo che nei principali mercati sviluppati le pressioni sui prezzi continuino a decelerare in direzione degli obiettivi fissati dalle Banche centrali.
In questo contesto, per ANIMA il 2024 è stato un altro anno di crescita, che ricorderemo per l'ingresso nel Gruppo di Kairos Partners SGR S.p.A. e di Vita S.r.l., due società che - nell'ambito rispettivamente dell'asset e wealth management per la clientela ad alto potenziale Private e Istituzionale e del property management – rafforzano le nostre competenze e arricchiscono la gamma di prodotti e servizi offerta agli investitori.
La.qualità del lavoro di tutti i professionisti di ANIMA è attestata peraltro anche...dagli eccellenti risultati finanziari del 2024, che si fondano su raccolta positiva, aumento della redditività, diversificazione del business, forte generazione di cassa e grande attenzione alla remunerazione degli azionisti.
Si tratta di numeri che ci rendono orgogliosi e che descrivono meglio di qualsiasi parola la capacità del nostro Gruppo di generare valore.
Proprio questa capacità è stata all'origine, nell'ultima parte dell'interesse per ANIMA da parte di Banco BPM S.p.A. (attraverso la controllata Banco BPM Vita S.p.A.), che si è concretizzata mediante la comunicazione della promozione di un'offerta pubblica d'acquisto volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie della Società.
ANIMA ha dimostrato negli ultimi 15 anni di saper creare valore in tutti i contesti e questo ci rende fiduciosi che il futuro assetto azionario della Società avrà come primo interesse quello di preservare e valorizzare le caratteristiche e le specificità che ci hanno permesso di conseguire i risultati eccellenti registrati sinora.
Maria Patrizia Grieco
Alessandro Melzi d'Eril
f.to Presidente del Consiglio di Amministrazione
f.to Amministratore Delegato


Il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 ("Bilancio consolidato") del Gruppo Anima (il "Gruppo") chiude con un risultato netto positivo pari a circa Euro 227,8 milioni (circa Euro 149,3 milioni al 31 dicembre 2023).
Il Gruppo è attivo nella istituzione, sviluppo, promozione e gestione di prodotti finanziari a marchio "Anima" e "Gestielle", nonché nell'erogazione di servizi di gestione individuale sia per la clientela c.d. "retail" che "istituzionale" e nella gestione di prodotti alternativi c.d. "Illiquidi", in particolare di fondi di "private capital" e di fondi immobiliari rivolti alla clientela principalmente istituzionale.
L'acquisizione di Kairos Partners SGR S.p.A., avvenuta in data 2 maggio 2024, ha rafforzato la presenza del Gruppo sui segmenti di clientela private e istituzionale.
Al 31 dicembre 2024 il patrimonio gestito dal Gruppo Anima è pari a circa Euro 204,2 miliardi, comprensivo per circa Euro 1 miliardo di patrimonio amministrato.
ll Gruppo ha come società capogruppo Anima Holding S.p.A. (di seguito "Anima Holding" o la "Società"), società quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., a cui viene attribuito il ruolo di indirizzo e coordinamento strategico del Gruppo.
L'area di consolidamento al 31 dicembre 2024 include, oltre la controllante Anima Holding, le seguenti società consolidate integralmente:
Nel 2024 l'economia globale si è mantenuta resiliente. Dopo alcune fasi di rallentamento, Il PIL ha evidenziando una moderata ripresa sia neali USA sia in Area Euro. Nei Paesi sviluppati, le pressioni inflative sui prezzi dei servizi sono state robuste, sostenute dalla domanda, alimentando incertezze per il processo disinflazionistico e riducendo le attese sui tagli dei tassi. Specularmente, i rallentamenti nelle componenti dell'indice dei prezzi al consumo hanno alieviato queste preoccupazioni.
Nel 2024 la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve hanno fermato il rialzo dei tassi d'interesse avviato dal 2022 iniziando un ciclo di tagli, mentre la Banca Centrale cinese ha mantenuto un approccio espansivo ed accomodante, grazie a prospettive di inflazione ancora contenute.
Nel 2024, l'economia USA ha conservato basi solide e dinamiche costruttive. Dopo un rallentamento nel primo trimestre, la stima del PIL annualizzato è aumentata progressivamente. La domanda interna per consumi ed investimenti è stata il motore principale della crescita, mentre il mercato del lavoro è rimasto tonico, registrando, a novembre, un tasso di disoccupazione del 4,2%. La fiducia dei consumatori, sostenuta dal reddito reale disponibile e dalla consistenza dei risparmi, è apparsa solida. Dopo una certa tenuta dei prezzi nel primo trimestre, con pressioni vischiose, tra aprile e settembre l'inflazione ha registrato un rallentamento, a causa della flessione delle componenti dei beni e dell'energia. A livello politico, le elezioni presidenziali USA hanno visto la vittoria di Donald Trump e la conquista, da parte dei Repubblicani, di entrambi i rami del Congresso.
In Area Euro, dopo una lieve accelerazione del PIL nei primo trimestre, supportata dalle esportazioni nette, e una crescita moderata nei successivi due trimestri, i dati prelliminari suggeriscono che i risultati sono stati influenzati al rialzo da fattori temporanei e volatili e che lo slancio si è indebolito. Le pressioni sui prezzi hanno espresso una certa resilienza, mentre a ottobre il tasso di disoccupazione si è confermato al minimo storico di 6,3%.
Le elezioni europee hanno riconfermato Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Europea, ma la coabitazione di gruppi parlamentari eterogenei potrebbe fallemane alle


sfide strutturali, come l'integrazione fiscale. In Germania, la crisi politica ha portato alla convocazione di elezioni anticipate a fine febbraio, mentre in Francia la crisi politica è stata risolta dal Presidente Macron con la nomina di un nuovo Primo Ministro.
in Cina, il PIL, dopo un sorprendente rialzo nel primo trimestre, ha rallentato nei due trimestri successivi, arrivando a una stima di +4,8% da inizio anno, inferiore alle previsioni, a causa mi una produzione industriale debole e di vendite al dettaglio fiacche. In particolare, l'attività immobiliare ha continuato a registrare arretramenti, mentre a dicembre la stima del tasso di disoccupazione si è stabilizzata a 5,1%. Il contesto generale dell'inflazione rimane molto debole.
Nel 2024, i mercati finanziari sono stati influenzati principalmente dalle aspettative sull'allentamento delle politiche restrittive delle Banche Centrali, dalle prospettive globali di crescita e dalle tensioni geopolitiche.
Per tutto l'anno, i mercati azionari hanno registrato performance positive. Dopo che, nel primo semestre, i dati macroeconomici benevoli e la resilienza dell'economia avevano sostenuto i listini, l'incertezza sulla crescita e alcune trimestrali deludenti hanno innescato una correzione tra luglio e agosto. Successivamente, la moderazione dell'inflazione e l'inizio dei tassi di interesse hanno ridotto i rischi.
L'indice globale azionario MSCI World Local ha registrato una performance di circa +20% in valuta locale, mentre gli indici azionari (MSCI) hanno fatto segnare ritorni superiori a +23% negli USA, +13% in Italia, +18% in Giappone, +6% in Europa, +5% nel Regno Unito e +10% nei Mercati Emergenti. I settori che hanno registrato le migliori performance sono stati comunicazione, tecnologia e finanziario, mentre i peggiori sono stati materie prime, energia e healthcare.
Gli indici obbligazionari hanno mostrato dinamiche eterogenee. L'indice globale in valuta locale dei comparti governativi ha registrato una performance piatta. Le obbligazioni societarie hanno segnato un incremento tra il +3 e il +9%, spinti dal fiusso cedolare più elevato rispetto ai governativi, una minore esposizione al rischio tasso e da spread in flessione. I governativi dei Paesi emergenti in valuta forte hanno guadagnato circa il +7,5%.
In un contesto di incertezze politiche in Francia e Germania, i titoli di Stato italiani sono stati favoriti e lo spread BTP-Bund è sceso dai 150 punti di giugno a 106 punti in autunno, attestandosi sotto quota 116 a fine dicembre 2024.
Le performance annuali dei comparti governativi sono state: +1,76% per l'Area Euro, +0,5% per la Germania, -0,9% per la Francia, -1% per il Regno Unito, -3,1% per il Giappone; segni positivi per Italia (+5,2%), Spagna (+3,3%) e Treasury USA (+0,5%).
Sui mercati valutari, il cambio euro-dollaro si è attestato a 1,035 (al 31 dicembre 2024), con una perdita annua del -6,3%. Il biglietto verde ha beneficiato del ridimensionamento delle attese sui tagli al tassi di interesse da parte della Fed e dall'escalation delle tensioni geopolitiche. Le politiche monetarie divergenti tra USA e Area Euro, i dati positivi sul mercato del lavoro statunitense e l'aumento del premio al rischio politico hanno supportato il dollaro fino ad aprile. Da luglio, l'euro ha mostrato una ripresa grazie alle rinnovate aspettative di tagli da parte della Fed, ma da ottobre a fine anno si è nuovamente indebolito a causa dei dati deludenti sull'attività economica dell'Area Euro e del differenziale dei tassi, mentre il dollaro si è rafforzato grazie ai rischi geopolitici e ai buoni dati macroeconomici USA.
Nel 2025 ci aspettiamo che la crescita e le dinamiche inflazionistiche delle principali economie globali possano registrare una certa moderazione, con intensità differenti a seconda delle aree geografiche e a fronte dei rischi legati alle tensioni geopolitiche. Nel breve termine, lo scenario macroegonomico dovrebbe rimanere moderatamente costruttivo ed evitare la recessione.
Negli USA, la crescita sarà sostenuta principalmente dalla spesa dei consumatori, grazie a un reddito disponibile personale superiore alla media storica. Anche se il PIL dovesse restare in territorio positivo, sarebbe improbabile che l'economia statunitense registri una forte crescita. La spesa per consumi privati rimarrà resiliente, mentre la politica monetaria della Fed dovrebbe rimanere relativamente

inalterata dalle politiche di Trump almeno fino al 2026. Per quanto riguarda l'inflazione, le attese sono di un graduale raffreddamento, con un possibile allentamento monetario da parte della Fed, che manterrà un approccio data-dependent legato alle politiche economiche del nuovo presidente, che potrebbero influenzare il ritmo delle riduzioni dei tassi.
In Area Euro le prospettive di crescita sono più caute, con un PIL annuo in crescita, ma sotto potenziale nel 2025. La produzione industriale e le vendite al dettaglio offrono segnali incerti e suggeriscono una ripresa sbilanciata tra domanda ed offerta. Il mercato del lavoro mostra segnali di raffreddamento della domanda, che potrebbe influire sulla fiducia delle famiglie. L'infiazione dovrebbe continuare a decelerare nel 2025, favorita dalla stagnazione della domanda interna e dalla minore rigidità dei prezzi dei servizi. La BCE, pur mantenendo un approccio data-dependent, è comunque ottimista sul raggiunqimento dell'obiettivo di inflazione.
In Cina, la crescita sarà influenzata dal sostegno delle Autorità e dalle politiche commerciali dell'amministrazione Trump. La previsione per il 2025 è di un PIL con segno positivo, ma sotto potenziale. Le prospettive dei consumi interni e del settore immobiliare restano modeste: la loro stabilizzazione richiederà tempo. L'inflazione dovrebbe rimanere contenuta, influenzata da squilibri strutturali tra domanda e offerta. In questo contesto, la Banca Popolare cinese continuerà a favorire politiche di stimolo monetario e fiscale, mirando a sostenere la crescita economica del Paese.
Nonostante il perdurare dell'incertezza a livello qeopolitico, il 2024 è stato positivamente influenzato dall'andamento macroeconomico internazionale che, seppur in modo non omogeneo, ha visto una crescita economica accompagnata da un calo dell'inflazione, permettendo alle Banche Centrali di attuare un cambio di politica monetaria che ha creato le condizioni per facilitare la finalizzazione di grandi deal.
Secondo un'anallsi condotta da KPMG (fonte "Mercato M&A in Italia nel 2024", KPMG - 30 dicembre 2024), il 2024 è stato un anno molto positivo per il mercato M&A italiano. Il numero di operazioni di M&A nel corso dell'anno si è attestato a n. 1.369, in aumento rispetto all'anno precedente (+8%). Il valore aggregato delle transazioni si è attestato oltre Euro 73 miliardi, in forte aumento rispetto all'anno precedente (+91%) grazie soprattutto all'aumento delle operazioni con valore superiore a Euro 1 miliardo (15 operazioni concluse).
In questo contesto, come riporta una recente analisi dell'Osservatorio Private Equity Monitor dell'Università Carlo Cattaneo - LIUC (fonte: "PEM, private equity monitor: l'anno si chiude con 423 operazioni", AIFI - 16 gennaio 2025), le operazioni condotte da fondi di private equity in Italia (a cui è fortemente correlato il segmento del private debt) hanno fatto registrare, nel corso del 2024, n. 423 operazioni concluse, in aumento rispetto all'anno precedente (+4%, n. 406 operazioni nel 2023) e in leggero calo rispetto al 2022 (-4%, n. 441 operazione concluse).
Il mercato immobiliare italiano nel 2024 ha registrato una notevole ripresa, con investimenti complessivi di circa Euro 9,9 miliardi (+47% rispetto al 2023 - fonte CBRE), Questo risultato è stato favorito dalla stabilizzazione dei rendimenti, grazie al repricing e al miglioramento delle condizioni finanziarie a seguito delle politiche monetarie più favorevoli della BCE. L'aumento dei volumi è stato trainato dal settore retail (circa Euro 2,9 miliardi).
L'Hospitality si è confermato uno dei settori più dinamici, con transazioni per Euro 2,1 miliardi (+36%), trainato da operazioni su proprietà iconiche nelle principali città d'arte. Il segmento Living, seppur limitato dalla scarsa disponibilità di asset core, ha visto una ripresa grazie al crescente interesse per lo Student Housing, con transazioni per oltre Euro 160 millioni solamente nel quarto trimestre.
Gli uffici hanno registrato transazioni per Euro 1,9 miliardi (+55% rispetto al 2023), con Milano e Roma che rimanqono i mercati principali. L'interesse si è focalizzato su immobili di grado A/A+, con canoni prime in aumento, specialmente a Milano, dove il prime rent ha raggiunto 775 €/mq/anno. Anche la logistica ha registrato performance solide, con Euro 1,6 miliardi di investimenti, sostenuta dalla domanda di spazi in hub strategici come Milano e Piacenza, nonostante una normajitzeringne del takeup.


Per il 2025 le prospettive rimangono positive, sostenute dalla pipeline già avviata e dal previsto ulteriore calo dei tassi di interesse. Gli investimenti nelle asset class tradizionali del real estate dovrebbero continuare a dominare, con un particolare focus su strategie value-add, roa crese l'attenzione per settori alternativi che offrono opportunità di diversificazione in risposta a nuovi trend sociali ed economici. La sfida principale resta il superamento di criticità urbanistiche, in particolare a Milano, che limitano l'offerta di asset di alta qualità.
In base alla Mappa trimestrale al 31 dicembre 2024 pubblicata da Assogestioni, il mercato italiano del risparmio gestito evidenzia un patrimonio totale che si assesta a quota Euro 2.508,9 miliardi, in aumento di circa Euro 171,2 miliardi rispetto a Euro 2.337,7 miliardi rilevati alla fine del 2023. Al 31 dicembre 2024, il saldo della raccolta del risparmio gestito risulta positivo per circa Euro 33,1
miliardi (raccolta negativa per circa Euro 49,6 miliardi al 31 dicembre 2023). In particolare, le gestioni collettive registrano una raccolta positiva da inizio anno pari a circa Euro 19,2 miliardi, mentre le gestioni di portafoglio registrano una raccolta positiva pari a circa Euro 13,9 miliardi.
In data 6 novembre 2024 è stata annunciata ad Anima Holding (cfr. comunicato stampa "Offerta Pubblica d'Acquisto volontaria da Banco BPM Vita" del 8 novembre 2024) l'offerta d'acquisto volontaria ("OPA") promossa da Banco BPM Vita S.p.A. ("BBPM Vita"), di concerto con la capoquipoo Banco BPM S.p.A. ("Banco BPM"), sulla totalità delle azioni ordinarie della Società, con un corpo etivo offerto pari a Euro 6,20 per azione cum dividendo (successivamente aumentato a Euro 7 per azione a seguito dell'approvazione da parte dell'assemblea di Banco BPM in data 28 febbraio 2025).
L'OPA è subordinata a talune condizioni, da distinguere tra condizioni al cui avveramento è subordinato lo svolgimento dell'OPA (Autorizzazioni Preventive) e condizioni cui è subordinata l'efficacia dell'OPA stessa (Condizioni di Efficacia).
Banco BPM è uno dei principali stakeholder della Società, sia in veste di primo azionista con una quota del 21,97% (alla data di approvazione del presente Bilancio consolidato) sia come partner industriale. Si segnala che, per compiere il processo di analisi e valutazione dell'OPA, II Consiglio di Amministrazione di Anima Holding in data 8 novembre 2024 ha nominato Goldman Sachs come advisor finanziario e Gatti Pavesi Bianchi Ludovici Studio Legale come advisor legale. In aggiunta, i Consiglieri indipendenti – per rendere su base volontaria – il parere sulla congruità, dal punto di vista finanziario, del corrispettivo offerto hanno incaricato Vitale & Co. in qualità di advisor finanziario e A&O Shearman per la parte legale. Successivamente (cfr. comunicato stampa "Risultati per l'esercizio 2025" del 5 febbraio 2025"), il Consiglio di Amministrazione in data 5 febbralo 2025, prendendo atto della rinuncia all'incarico da parte dello studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, La deliberato di conferire l'Incarico di proprio consulente legale ad A&O Shearman, gla selezionato quale consulente legate dei Consiglieri indipendenti.
lnoltre, si ricorda che in data 25 novembre 2024 UniCredit S.p.A. ha promosso un'offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria ai sensi e per gli effetti degli artt. 102 e 106, comma 4, del TUF avente a oggetto la totalità delle azioni ordinarie di Banco BPM.
L'organizzazione di Anima Holding è basata sul modello tradizionale ed è conforme a quanto previsto dalla normativa in materia di emittenti quotati.
Per una descrizione puntuale del sistema di governo societario si rinvia alla "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari" - disponibile sul sito internet della Società (sezione "Corporate Governance") - redatta sulla base di quanto previsto dall'art. 123-bis del Decreto Legliativo 24 febbraio 1998, n. 58 - Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziario («VF-),


ai sensi del quale qii emittenti devono annualmente fornire al mercato una serie di informazioni. dettagliatamente individuate dalla norma in oggetto, relative agli assetti proprietari, all'adesione a un codice di comportamento in materia di governo societario nonché alla struttura e al funzionamento degli organi sociali e alle pratiche di governance applicate.
Sulla base delle comunicazioni rese ai sensi dell'art. 120 del TUF e delle ulteriori informazioni a disposizione della Società, alla data di approvazione del Bilancio Consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione, gli azionisti detentori di partecipazioni rilevanti in Anima Holding (soci che partecipano direttamente o indirettamente in misura superiore al 3% del capitale sociale ovvero 5% per le c.d. "partecipazioni qestite"), risultano essere Banco BPM con il 21,97%, Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o "Poste") con il 11,74%, FSI SGR S.p.A. (tramite FSI Holding 2 S.r.l. - "FSI")) con il 9,59%, Gaetano Francesco Caltagirone, tramite Gamma S.r.l., con il 5,20% e The Goldman Sachs Group Inc. con il 4,65%.
La Società al 31 dicembre 2024 deteneva in portafoglio n° 9.441.730 azioni proprie, senza diritto di voto, pari al 2,96% del capitale sociale.
Per ulteriori informazioni, si rimanda al successivo paragrafo "Altre Informazioni – Azioni proprie" della presente Relazione sulla gestione consolidata.
Alla data di approvazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 da parte del Consiglio di Amministrazione (4 marzo 2025), con riferimento agli accordi tra la Società e soci rilevanti ai sensi dell'art. 122 del TUF, si rinvia ai documenti pubblicati in data 14 febbraio 2025 e consultabili nella sezione "Corporate governance - Documenti societari" del sito internet istituzionale.
ll modello di governo societario della Capogruppo prevede i seguenti principali organi e cariche societarie:
Nel corso dell'esercizio 2024 non sono intervenute modifiche negli organi sociali di Anima Holding.
La Società ha adottato una politica di remunerazione ai sensi dell'art. 123-ter del TUF e del codice di autodisciplina per le società quotate promosso da Borsa Italiana S.p.A. ("Codice di Autodisciplina" ora "Codice di Corporate Governance"), disponibile sul sito www.animaholding.it alla sezione Corporate Governance, alla quale si rimanda per ogni dettaglio.
Le società regolamentate controllate Anima SGR, Anima Alternative, Castello SGR e Kairos SGR si sono dotate di politiche di remunerazione in conformità alle previsioni normative vigenti. In particolare, si evidenzia che nel comparto del risparmio gestito, già dal 2011 con le previsioni contenute nella direttiva sui gestori di fondi alternativi ("AlFMD"), il legislatore europeo ha introdotto una normativa armonizzata in materia di politiche e prassi di remunerazione ed incentivazione per i


gestori di Fondi di Investimento Alternativi ("FIA"), che nel 2014 ha trovato un ulteriore sviluppo nelle previsioni contenute nella direttiva 2014/91/UE (c.d. "UCITS V"), applicabile alle società di gestione di organismi di investimento collettivo in valori mobiliari ("OICVM").
Tali norme sono state recepite a livello nazionale con modifica al Regolamento congiunto della Banca d'Italia e della Consob del 29 ottobre 2007, arrivando all'attuale "Regolamento di attuazione degli articoli 4-undecies e 6, comma 1, lettere b) e c-bis), del TUF", come da ultimo modificato in data 23 dicembre 2022, che disciplina le politiche e le prassi di remunerazione e incentivazione unitaria ed organica per il settore del risparmio gestito assicurando un quadro di regole omogeneo per i gestori di OICVM e di FIA.
Il Regolamento UE 2088/2019, relativo all'informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari all'art. 5 «Trasparenza delle politiche di remunerazione relativamente all'integrazione dei rischi di sostenibilità», ha inoltre previsto per le società di gestione del risparmio ("SGR") l'obbligo di includere nelle loro politiche di remunerazione informazioni su come le stesse siano coerenti con l'integrazione dei rischi di sostenibilità e di pubblicare tali informazioni sui propri siti web.
Con riferimento all'evoluzione del contesto geopolitico e al perdurare del conflitto bellico sul fronte est-europeo derivante dall'invasione militare della Russia in ottemperanza anche alle raccomandazioni dell'European Securities and Markets Autority ("ESMA"), il Gruppo ha continuato a monitorare le indicazioni dell'Unione Europea in materia di restrizioni e sanzioni economiche impartite alla Federazione Russa, pur non avendo evidenziato effetti rilevanti (diretti ed indiretti – attuali e prevedibili) sulle attività di business, sulla situazione finanziaria e sulla performance economica derivanti dal conflitto in Ucraina.
Anche con riferimento alle tensioni e alle ostilità in Medio Oriente, sulla base degli elementi e delle informazioni disponibili, regolarmente monitorati, non si prevedono conseguenze di particolare e ilievo sull'attività e sulla redditività complessiva della Società e del Gruppo.
In data 28 marzo 2024, l'Assemblea degli Azionisti della Società in sede ordinaria ha deliberato di:
lnottre, la stessa Assemblea degli Azionisti ha approvato, in sede straordinaria, la proposta del Consiglio di annullare n° 9.875.753 azioni ordinarie prive del valore nominale (pari al 3% delle azioni complessive) detenute in portafoglio dalla Società, mantenendo invariato il capitale sociale con riduzione della riserva "Azioni proprie" (come risultante dal Patrimonio Netto del Bilancio al 31 dicembre 2023) e di modificare l'art. 5 comma 1 dello Statuto Sociale, Tale delibera è stata attuata in data 1° maggio 2024.

Per una completa descrizione della movimentazione delle azioni proprie in portafoglio alla Società si rinvia al successivo paragrafo "Altre informazioni - Azioni proprie" della presente Relazione sulla gestione consolidata.
Si informa che in data 17 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febbraio 2025) è avvenuto il deposito dell'attestazione di n° 5.899.814 nuove azioni ordinarie, godimento regolare, al servizio del piano LTIP 24-26 per massimi nominali Euro 129.795,91, mediante imputazione a capitale di un importo di corrispondente ammontare tratto dalle riserve disponibili, in esecuzione della delibera di aumento di capitale a titolo gratuito approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Risultati consolidati per l'esercizio 2024" del 5 febbraio 2025), in parziale esercizio dell'autorizzazione conferita ai sensi dell'art. 2443 C.C. dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 28 marzo 2024.
Pertanto, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione (4 marzo 2025). Il capitale sociale di Anima Holding è pari a Euro 7.421.605,63 ed è rappresentato da n° 325.215.817 azioni ordinarie prive di valore nominale.
ll 16 novembre 2023, la Società aveva comunicato di aver sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% di Kairos Investment Management S.p.A. (cfr. comunicato stampa "Acquisizione di Kairos Partners SGR" del 16 novembre 2023).
In data 2 maggio 2024 è avvenuto il closing dell'operazione, a seguito del completamento dell'iter autorizzativo e in particolare del ricevimento del nulla-osta da parte di Banca d'Italia, secondo le tempistiche e modalità illustrate nel sopracitato comunicato stampa del 16 novembre 2023, attraverso l'utilizzo di risorse finanziarie disponibili per un prezzo provvisorio pari a circa Euro 19,3 milioni (cfr. comunicato stampa "Closing dell'acquisizione di Kairos Partners SGR" del 2 maggio 2024). Kairos è uno dei marchi più prestigiosi dell'asset e wealth management in Italia, con una gamma di prodotti e servizi orientati a una clientela ad alto potenziale private e istituzionale.
Per una completa informativa sull'acquisizione, si rimanda a quanto illustrato nella Nota integrativa consolidata "Parte A Politiche contabili - Altre informazioni - Operazione di aggregazione di Kairos SGR" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
in data 24 gennaio 2024, Castello SGR ha costituito Vita Sri, con l'oblettivo di creare una piattaforma per la gestione professionale di immobili residenziali destinati alla locazione (c.d. settore Multifamily o Build-to-Rent).
Successivamente, in data 25 luglio 2024 ha avuto luogo l'aumento di capitale di Vita Srl, a seguito del quale sono entrati all'interno della compagine sociale della controllata indiretta Compass Rock Real Estate Ltd (2,95% quota liberata in contanti) e Halldis S.p.A. (41% quota liberata il 6 agosto attraverso il conferimento del ramo d'azienda operativo, attivo nella gestione professionale di immobili residenziali destinati alla locazione). In data 6 agosto 2024 Halldis S.p.A. ha contestualmente ceduto a Castello SGR una quota del 20% di Vita Srl per un corrispettivo in contanti pari a Euro 2,6 milioni (cfr. comunicato stampa "Il Gruppo Anima acquisisce le attività di Halldis" del 7 agosto 2024). A seguito di tale operazione, al 31 dicembre 2024, Castello SGR detiene il 76,05% del capitale di Vita Srl.
Si rimanda a quanto illustrato nella Nota integrativa consolidata "Parte A Politiche contabili – Altre informazioni – Operazione di conferimento ramo azienda in Vita Srl" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, per maggiori dettagli.
In data 30 giugno 2024, la Società, avvalendosi delle disposizioni previste dall'art. 15, comma 10-ter, D.L. n. 185/2008, ha esercitato l'opzione che consente il riallineamento dei valori fiscali ai maggiori valori contabili ("Affrancamento") della quota parte del valore della partecipazione in Castello SGR, acquisita il 19 luglio 2023, riferibile all'avviamento della società partecipata e nel Bilancio


Consolidato chiuso il 31 dicembre 2023, mediante il pagamento di un'imposta sostitutiva dell'IRES e dell'IRAP con aliquota del 16%.
L'esercizio dell'opzione consentirà ad Anima Holding di dedurre, in via extracontabile, sia ai fini IRES che ai fini IRAP, il valore dell'avviamento implicito nella partecipazione in Castello SGR (pari a circa Euro 45 milioni) in cinque periodi di imposta a decorrere dal 2026. Il risparmio complessivo di imposte correnti (nell'arco temporale fino al 2032, termine ultimo degli effetti fiscali in costanza di aliquote e di metodologia di versamento saldo/acconti, i.e. metodo storico) è pari a circa Euro 13,3 milioni. Tale importo è stato iscritto nella voce "100. Attività fiscali – b) anticipate" riducendo, in contropartita, la voce di conto economico *250. Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente". Quest'ultima voce accoglie inoltre, come onere dell'esercizio, l'imposta sostitutiva versata per un importo pari a circa Euro 7,2 milioni, determinando così uno sbilancio economico positivo pari a circa Euro 6,1 milloni.
In data 13 novembre 2024, la Società ha acquistato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ("MEF") n° 37.790.691 azioni ordinarie di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. ("BMPS"), pari al 3% del capitale sociale della banca (cfr. comunicato stampa "Anima Holding acquisisce il 3% di Banca Monte dei Paschi di Siena" dei 13 novembre 2024), a fronte del pagamento di un corrispettivo complessivo di Euro 218,9 milioni, nell'ambito della procedura accelerata di raccolta ordini riservata a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri che ha determinato la cessione da parte del MEF di una partecipazione complessiva pari al 15% del capitale di BMPS. Si rinvia a quanto illustrato nel successivo paragrafo "Operazioni con parti correlate - Procedura per le Operazioni con Parti Correlate" della presente Relazione sulla gestione consolidata.
Si evidenzia che predetta operazione di maggiore rilevanza è stata portata all'attenzione di BBPM Vita e Banco BPM che hanno comunicato alla Società di non considerarla in contrasto, ne incompatibile o ostativa al conseguimento degli obiettivi dell'OPA e che, pertanto, l'operazione non ricadeva nell'ambito della c.d. Passivity Rule ex art. 104 TUF, ne nell'ambito di applicazione delle condizioni di efficacia dell'OPA.
Per effetto dell'operazione, al 31 dicembre 2024 la Società (che già deteneva n° 12,500.000 azioni ordinarie pari a circa l'1% del capitale sociale) detiene n° 50.290.691 azioni ordinarie, pari al 9,99% el capitale sociale di BMPS.
l titoli azionari di BMPS sono stati classificati contabilmente tra le "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva", voce che accoglie gli strumenti finanziari valu ti al fair value con la rilevazione delle variazioni dello stesso in una specifica riserva di parrimonio netto in base alle previsioni contenute nell'IFRS 9. Tale trattamento contabile è coerente non a fitnalità dell'investimento.
Come precedentemente indicato, in data 6 novembre 2024 è stata annunciata l'OPA promossa da Banco BPM Vita S.p.A., di concerto con Banco BPM ("OPA BBPM Vita").
Si informa che, a seguito della comunicazione ai sensi dell'art. 102, comma 3 del TUF e dell'art. 37-ter, comma 3 del Regolamento Emittenti con cui BBPM Vita, in data 26 novembre 2024, ha reso nota la promozione dell'OPA BBPM Vita attraverso il deposito presso Consob del documento di offerta, in linea con quanto previsto nei regolamenti, ha determinato l'accelerazione dei piani di incentivazione a lungo termine "LTIP 21-23" (approvato in data 31 marzo 2021 dall'Assemblea ordinaria degli azionisti della Società, quanto ai due residui cicli triennali di vesting) e LTIP 24-26 (congiuntamente i "Piani"), con conseguente iscrizione anticipata nell'esercizio 2024 del costo residuo dei Piani, riconduclle al numero dei diritti attribuiti e spettanti a ciascun Beneficiario (si rinvia a quanto illustrato nella Nota integrativa consolidata "Parte A Politiche Contabili – A.2 Parte relativa alle principali voci di bilancio – Altre informazioni – Long Term Incentive Plan ("LTIP")" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024).
Al fine di supportare la nuova articolazione del Gruppo e la crescita prospettata dal Piano Strategico approvato nel mese di maggio 2024 dal Consiglio di Amministrazione della Società, si evidenziano le seguenti variazioni organizzative:

La Società, nel rispetto della normativa di riferimento, si è dotata di una procedura per le Operazioni con Parti Correlate (la "Procedura"), disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.animaholding.it sezione Investor Relations - Corporate Governance.
La Procedura, in attuazione del Regolamento Consob recante disposizioni in materia di operazioni con Parti Correlate (delibera n. 17221 dei 12 marzo 2010 e successive modifiche apportate dalla deilbera n. 21624 del 10 dicembre 2020 in vigore dal 1º luglio 2021), assicura la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con Parti Correlate realizzate direttamente o per il tramite di società controllate. In particolare, essa disciplina i seguenti aspetti:
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato, con il preventivo parere favorevole rilasciato dal Comitato per le Operazioni con Parti Correlate (composto esclusivamente da amministratori indipendenti) la rivisitazione della Procedura.
Nel corso dell'esercizio 2024, la Società e il Gruppo hanno intrattenuto rapporti, regolati da termini e condizioni in linea con quelli di mercato, con i soggetti identificati dalla Procedura.
Con riferimento al comma 8 dell'art. 5 del Regolamento Consob in materia d'informazione periodica sulle operazioni con Parti Correlate si evidenzia che, nel corso dell'esercizio 2024 non sono state effettuate operazioni di "minore rilevanza" e operazioni atipiche ed inusuali.
Si informa che la predetta acquisizione di n° 37.790.691 azioni ordinarie BMPS dal MEF, avvenuta in data 13 novembre 2024, è stata qualificata come "operazione di maggiore rilevanza" con Parti Correlate, poiché il controvalore dell'operazione è stato superiore alla soglia di rilevanza prevista dalla Procedura. Infatti il MEF, controparte venditrice nell'operazione BMPS, è parte correlata della Società in quanto controlla – direttamente e indirettamente (per il tramite di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.) Poste Italiane, titolare alla data dell'operazione di una partecipazione pari all'11,95% del capitale sociale di Anima Holding (per maggiori dettagil si rinvia al "Documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con Parti Correlate tra Anima Holding S.p.A. e Ministero dell'Economia e delle Finanze" pubblicato II 20 novembre 2024 nella sezione "Corporate governance -Documenti societari" del sito internet istituzionale).
Le transazioni con Parti Correlate hanno riguardato principalmente le attività commerciali a supporto della distribuzione dei prodotti gestiti dal Gruppo, le deleghe di gestione ricevute, i rapporti di deposito di conto corrente/depositi a scadenza ("time deposit") e custodia titoli per la gestione della liguidità, i servizi di postalizzazione ricevuti, i compensi riconosciuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione delle società del Gruppo di emanazione Banco BPM, Poste grosporti derivanti dai meccanismi di aggiustamento prezzo riferiti alle operazioni di acquilisizione el estuate nel

corso del 2017 e del 2018 dal Gruppo con il gruppo Banco BPM e con il gruppo Poste, così come integrati/modificati da quanto sottoscritto nel corso del 2020 (per maggiori dettagli si rimanda al Capitolo XXII del Prospetto Informativo pubblicato in data 23 marzo 2018 relativo all'aumento di capitale e ai documenti informativi relativi ad operazioni di maggiore ritevanza con parti correlate pubblicate in data 7 aprile 2020 e in data 21 maggio 2020, disponibili sul sito della Società).
Si rinvia alla Nota integrativa consolidata "Parte D - Altre informazioni - Sezione 6 - Operazioni con Parti Correlate" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 per un completo dettaglio sulle operazioni con Parti Correlate effettuate nell'esercizio in esame.
I risultati economici del Gruppo dipendono da una molteplicità di fattori e in particolare dalle performance dei prodotti finanziari gestiti, dalla capacità di offrire prodotti che si adattino alle varie esigenze di investimento della clientela e dall'abilità di mantenere e sviluppare sia la propria clientela, sia quella delle reti distributive di cui il Gruppo si avvale, anche mediante una continua ed attenta attività di assistenza prestata direttamente ai clienti e alle strutture delle reti distributive,
Il mancato mantenimento della qualità della gestione operativa, ovvero l'incapacità di applicare la stessa con successo alle nuove iniziative, potrebbero avere un impatto negativo sulla capacità del Gruppo di mantenere, consolidare e ampliare la propria clientela e quella delle reti distributive di cui si avvale.
ll Gruppo si avvale, per la distribuzione dei propri prodotti di risparmio gestito, principalmente di reti distributive terze. Questo comporta che tali reti distributive collochino anche prodotti promossi da operatori concorrenti. Inoltre, qualora i collocatori terzi cedano parti rilevanti del proprio network distributivo o vi siano variazioni degli assetti azionari e/o di governance degli stessi collocatori, tali eventi potrebbero determinare effetti negativi in termini di raccolta netta e conseguentemente sui ricavi del Gruppo.
Con riferimento alla clientela di tipo istituzionale, la relazione non è tipicamente intermediata da reti distributive: fattore determinante è quindi la capacità del Gruppo di trovare in modo autonomo tale tipologia di clientela, caratterizzata da un elevato livello di sofisticazione e conoscenza in ambito finanziario; è quindi necessario che il Gruppo sia in grado di fornire, sia in termini di prodotti, sia in termini di servizio, un livello qualitativo adeguato alla tipologia di clientela a cui si rivolge. Carenze su questi aspetti potrebbero comportare difficoltà o rallentamenti nello sviluppo commerciale del Gruppo.
I proventi derivanti dall'attività di gestione dei prodotti sono rappresentati prevalentemente dalle commissioni di gestione e dalle commissioni di incentivo (ove contrattualmente previste), che rappresentano la maggior parte dei ricavi del Gruppo.
Con riferimento ad Anima SGR e Kairos SGR, le commissioni di gestione e di incentivo sono collegate al valore di mercato degli attivi gestiti (asset under management - "AuM") e al risultato della gestione dei prodotti. In particolare, le commissioni di gestione sono calcolate periodicamente come percentuale del patrimonio del singolo prodotto. Eventuali riduzioni di patrimonio dei prodotti, che possono derivare sia dall'andamento negativo del mercati finanziari sia dai deflussi netti di raccolta. potrebbero determinare una diminuzione delle commissioni. Inoltre, con taluni partner con i quali sono stati formalizzati accordi di lungo termine (quali ad esempio Banco BPM e Poste), sono previsti KPI di performance che, se non rispettati, potrebbero causare una riduzione degli AuM e conseguentemente delle commissioni di gestione.
La commissione di incentivo, invece, viene applicata al prodotti e corrisposta a favore delle società di gestione quando il rendimento del prodotto stesso, in un determinato periodo, supera la performance di un indice di riferimento o un valore prestabilito o un obiettivo di rendimento. In particolare, per taluni fondi la commissione di incentivo è dovuta se il valore della quota del fondo aumenta e il valore raggiunto risulta superiore a quello più elevato mai raggiunto in precedenza. Pertanto, il conseguimento delle commissioni di incentivo, così come il loro ammontare, sono fortemente

condizionati dal rendimento conseguito dai fondi e dagli altri prodotti gestiti: fattore che a sua volta risente, oltre che della qualità della gestione, anche dell'andamento dei mercati di riferimento e, più in generale, dall'andamento economico-finanziario nazionale e internazionale.
Ulteriore elemento di incertezza relativo alla possibilità di conseguire commissioni di incentivo deriva da evoluzioni normative qualora venissero introdotte condizioni più stringenti in materia.
Con riferimento ai prodotti FIA gestiti da Anima Alternative, le commissioni di gestione sono collegate, oltre che al valore degli impegni a sottoscrivere dei clienti, anche al patrimonio del FIA effettivamente investito. Eventuali riduzioni di patrimonio derivanti svalutazioni degli asset in portafoglio, potrebbero determinare una diminuzione delle commissioni di gestione percepite. Dato che gli investimenti effettuati da Anima Alternative si rivolgono verso strumenti illiquidi non quotati, l'ammontare delle commissioni di gestione percepite è fortemente anche dalla capacità di fare scouting e origination sugli investimenti. Una scarsa capacità di individuare nuove opportunità di investimento che vadano a buon fine potrebbe quindi ridurre l'ammontare delle commissioni di gestione che saranno percepite dal Gruppo.
Ove contrattualmente previste, ulteriori tipologie di ricavi legate all'andamento della performance dei prodotti FIA vengono tipicamente percepite al termine del ciclo di vita dei prodotti stessi. È tuttavia necessario che si verifichino i presupposti per la loro applicazione: tipicamente è richiesto che il risultato della gestione del prodotto, sull'intero arco di vita dello stesso, sia superiore ad una determinata soglia. Il consequimento di tale tipologia di ricavi, così come il loro ammontare, sarà quindi fortemente condizionato dalla qualità della gestione, dall'andamento dei mercati di riferimento e, più in generale, dall'andamento economico-finanziario nazionale e internazionale.
Con riferimento ai FIA gestiti da Castello SGR, la struttura commissionale varia generalmente in funzione della tipologia e della strategia di investimento ed è definita nel regolamento dei fondi. Di norma le commissioni sono calcolate come percentuale del Valore Complessivo delle Attività del Fondo ("GAV") con definizione di importi minimi e, in taluni casi, determinate in misura fissa. Eventuali riduzioni di patrimonio dei fondi, che possono derivare sia dalle variazioni in diminuzione del valore di mercato degli immobili presenti nei portafogli dei fondi stessi sia dall'ordinario processo di dismissione, potrebbero determinare una diminuzione delle commissioni.
Un impatto negativo sui risultati economici del Gruppo può derivare dall'accadimento di eventi originati da cause di natura operativa (errori umani, frodi, processi organizzativi, tecnologia ed eventi esterni avversi). L'impatto di tali rischi, sia pur dimensionato alle specifiche attività svolte dal Gruppo, può essere mitigato dall'adozione di adeguati presidi di controllo.
L'immagine e la reputazione costituiscono un notevole punto di forza di tutte le società del Gruppo; una percezione negativa dell'immagine sul mercato da parte di Clienti, Controparti, Azionisti, Investitori o Autorità di vigilanza, derivante ad esempio dalla perdita di personale chiave, dal calo delle performance dei prodotti offerti, sia in termini assoluti sia rispetto ai parametri di riferimento ovvero verso là concorrenza, dalla violazione da parte dei gestori della normativa di settore e/o dall'eventuale insorgere di procedimenti giudiziari, tributari o arbitrali nei confronti delle società del Gruppo, indipendentemente dalla fondatezza delle pretese avanzate, così come l'eventuale erogazione di sanzioni da parte delle competenti autorità di vigilanza, potrebbe comportare un danno, anche significativo, all'immagine e alla reputazione di cui il Gruppo gode nel settore di riferimento e, più in generale, alla fiducia riposta nel Gruppo dai relativi clienti e reti distributive terze, con possibili effetti negativi sulle prospettive di crescita del Gruppo stesso, nonché sui ricavi e sui suoi risultati operativi. Si evidenzia, inoltre, che l'attività di gestione del risparmio è soggetta a una significativa e mutevole regolamentazione. Le autorità regolamentari che sovrintendono all'attività svolta dalle società del Gruppo sono, per l'Italia, Consob, Banca d'Italia, Unità di Informazione Finanziaria e Covip e le equivalenti Autorità dei Paesi in cui opera il Gruppo. Tale esteso e penetrante contesto regolamentare rende particolarmente importanti i presidi organizzativi ed i sistemi di controllo per la gestione del rischio di non-conformità normativa (Compliance). Si segnala che, nel corso degli ultimi anni, alcune società del Gruppo sono state oggetto di accertamenti ispettivi di natura ordinaria da parte delle Autorità competenti.
Particolare considerazione è posta dal Gruppo alla valutazione delle attività immateriali. Con specifico riferimento alle stime contabili, si segnala l'attenzione del Gruppo sulle attività di stima del valore recuperabile dell'avviamento ("impairment test") da effettuarsi almeno anpugalmento ("ase di


predisposizione del bilancio consolidato, ai sensi del principio contabile internazionale IAS 36; tale principio prevede altresì la verifica dell'esistenza di indicatori di perdite di valore ("trigger events") per le altre attività immateriali a vita utile definita.
Nel formulare tali stime sul 31 dicembre 2024, la Società ha tenuto conto anche di quanto raccomandato dalle Autorità di Vigilanza, in particolare di quanto indicato da European Securities and Markets Authority ("ESMA") nel "Public Statement" del 24 ottobre 2024 (ripreso anche da CONSOB nei Richiamo di attenzione 2/24 del 20 dicembre 2024).li Discussion paper n.1/22 dell'Organismo Italiano di Valutazione ("OIV") oltre a il documento "Recommendations on Accounting for Goodwill" emesso dall'International Organization of Securities Commissions ("IOSCO" - organizzazione internazionale che riunisce le Autorità di Vigilanza sui mercati finanziari) del dicembre 2023.
Al 31 dicembre 2024, gli esiti dell'impairment test non hanno evidenziato perdite di valore degli avviamenti e degli intangibili a vita utile definita iscritti nel Bilancio consolidato, sia nello sicenario di riferimento che in tutti quelli ipotizzati dalle analisi effettuate. Anima Holding ha chiesto al consulene indipendente EY Advisory S.p.A. di predisporre una fairness opinion, dalla quale risulta che i metodi di valutazione adottati dalla Società sono adeguati e correttamente applicati ai fini della determinazione del valore recuperabile delle attività immateriali oggetto di analisi.
Per maggiori dettagli sull'impairment test, sulle analisi di sensitività e di scenario svolte si rimanda alla Nota Integrativa consolidata "Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale Consolldato - nezione 9 - Attività immateriali - voce 90 – Impairment Test" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
ll Gruppo è consapevole dei potenziali impatti diretti che può creare con le proprie attività in ambito di sostenibilità ed ha pertanto attuato una serie di misure interne che permettono di considerare strategicamente e preventivamente tali rischi. A tal fine, ha valutato ed Integrato, all'interno del proprio modello di gestione dei rischi, anche quelli correlati all'Environmental, gocial, Governance ("ESG"). In tale ambito, assumono sempre più rilevanza i rischi derivanti dal cambianonio climatico, che si distinguono in:
Con riferimento al rischio fisico, sia acuto che cronico, il Gruppo è scarsamente esposto ai rischi diretti sulle proprie sedi e sulla propria operatività, mentre potrebbe subire indirettamente le conseguenze di tali rischi sui portafogli gestiti. In particolare, gli asset in portafoglio potrebbero essere esposti ai seguenti rischi fisici:

Di conseguenza, i potenziali impatti negativi per il Gruppo potrebbero concretizzarsi in:
Pertanto, il Gruppo si adopera costantementare un efficace sistema di monitoraggio e di presidio dei rischi collegati ai propri investimenti.
Con riferimento al rischio di transizione, il Gruppo potrebbe essere esposto ai seguenti rischi diretti:
Inoltre, con riferimento agli asset in portafoglio, potrebbero subire indirettamente le conseguenze dei seguenti rischi di transizione:
Di conseguenza, i potenziali impatti negativi per il Gruppo potrebbero concretizzarsi in:
Al fine di mitigare tali rischi, il Gruppo monitora regolarmente le evoluzioni normative nazionali e internazionali per poter rispondere tempestivamente alle nuove richieste legislative e adegua costantemente la propria offerta di prodotti alle richieste ed esigenze della propria clientela.
Si precisa infine che, considerando le caratteristiche specifiche dell'operatività del Gruppo e la natura dei rischi climatici sopra richiamati, non si segnalano impatti rilevanti (ai sensi del principio contabile IAS 1) nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
Si ricorda che, con il Decreto Legislativo n. 231 del 8 giugno 2001 (di seguito, il "D.Lgs. 231/01") è stata introdotta la disciplina della "Responsabilità degli Enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato". In particolare, tale disciplina si applica agli enti forniti di personalità giuridica, alle società ed alle associazioni anche prive di personalità giuridica. Tale responsabilità amministrativa è, tuttavia, esclusa se la società ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione dei reati, modelli di organizzazione, gestione e controllo idonei a prevenire i reati stessi; tali modelli possono essere adottati sulla base di codici di comportamento o linee guida elaborati dalle associazioni rappresentative delle società (tra cui l'Associazione Italiana dei Gestori del Risparmio "Assogestioni" e l'Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt "AIFI") e comunicati al Ministero della Giustizia.
l Consigli di Amministrazione della Società e delle società controllate regolamentate hanno deliberato l'adozione dei rispettivi "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/01" (i "Modelli"). I Modelli si compongono di (i) una "Parte Generale" contenente la descrizione della realtà aziendale, dei suoi aspetti di governance e di assetto organizzativo, la definizione della metodologia adottata per l'individuazione delle attività a rischio, la definizione dell'Organismo di Vigilanza nonché dei relativi compiti, i criteri di aggiornamento del Modello al fine di garantirne la costante adeguatezza alla struttura organizzativa interna e ai framework normativo-regolamentare e (ii) una "Parte Speciale" costituita da Allegati, che contiene la descrizione delle fattispecie di reato ed illecito anningistrativo


rilevanti al fini del D. Lgs. 231/01, l'individuazione delle aree e attività potenzialmente a rischio di commissione di reati e la definizione dei protocolli di controllo in relazione a ciascuna Unità Organizzativa delle società del Gruppo, i flussi informativi, nonché le principali fonti deontologiche e comportamentali su cui è basata la costruzione e il funzionamento dei Modelli rappresentate dal Codice Etico e di Comportamento e dal Codice Disciplinare.
Si segnala inoltre che i Modelli sono stati integrati nel corso del 2024 al fine di recepire gli aggiornamenti normativi intervenuti al D.Lgs. 231/01.
ll compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello e di curarne l'aggiornamento è stato affidato ad un Organismo di Vigilanza ex D. Lgs 231/01 indipendente, istituito dal Consiglio di Amministrazione delle rispettive società.
Con riferimento a Kairos SGR, entrata a far parte del Gruppo dal 2 maggio 2024, si segnala che la società controllata è dotata dei Modelli, composti anchessi da una "Parte Generale" ed una "Parte Speciale" e che è in corso un'attività di aggiornamento degli stessi.
Da ultimo, si evidenzia che le informazioni sugli obiettivi e sulle politiche in materia di assunzione, gestione e copertura dei rischi in generale sono dettagliatamente illustrate nella Nota integrativa consolidata "Parte D – Altre Informazioni - Sezione 3 - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
Al 31 dicembre 2024, la Società deteneva n° 9.441.730 azioni proprie, prive di valore nominale, pari a circa il 2,96% dei capitale sociale; il controvalore delle azioni detenute, iscritto nella riserva negativa di Patrimonio Netto e comprensivo degli oneri/proventi accessori, è pari a circa Euro 44,5 milioni, corrispondente ad un prezzo medio unitario di circa Euro 4,716. Si ricorda che:
Come segnalato nel precedente paragrafo "Accelerazione Piani LTIP", si evidenzia che l'annuncio della promozione dell'OPA, in linea con le previsioni dei rispettivi regolamenti, ha comportato l'accelerazione dei Piani e la maturazione dei diritti attribuibili ai Beneficiari (per maggiori dettagli sui

Piani LTIP si rimanda alla Nota integrativa consolidata "Politiche Contabili - A.2 Parte relativa alle principali voci di bilancio - Altre informazioni - Long Term Incentive Plan ("LTIP")" del presente Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024).
l diritti complessivamente maturati sono pari a n° 15.341.544: considerato che.la Società deteneva n° 9.441.730 azioni proprie in portafoglio, in data 5 febbraio 2025 - come precedentemente illustrato - il Consiglio di Amministrazione, in parziale esercizio della delega conferita ai sensi dell'art. 2443 del Codice Clvile dall'Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 e ai sensi dell'art. 2349 del Codice Civile, ha deliberato di aumentare gratuitamente il capitale di massime 5.899.814 azioni ordinarie a servizio del Plano LTIP 24-26 (cfr. comunicato stampa "ANIMA Holding: risultati consolidati per l'esercizio 2024" del 5 febbraio 2025).
Si informa che in data 12 febbraio 2025, verificate le Condizioni di Permanenza, sono state attribuite ai Beneficiari n° 15.341.544 azioni in relazione ai Piani LTIP 21-23 e LTIP 24-26, con l'utilizzo di n° 9.441.730 azioni proprie detenute nel portafoglio dalla Società e n° 5.899.814 azioni derivanti dal predetto aumento di capitale (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febbraio 2025).
Pertanto, alla data di approvazione del presente Bilancio consolidato, la Società non detiene azioni proprie in portafoglio.
Infine, si conferma che al 31 dicembre 2024 le società controllate incluse nel perimetro di consolidamento non detengono in portafoglio né azioni proprie, né azioni della Società.
Nel corso dell'esercizio 2024, la controllata Anima SGR ha proseguito nell'attività di ricerca e sviluppo ed innovazione tecnologica; tale attività è finalizzata all'ideazione di nuovi prodotti e servizi che possano essere ricompresi nell'offerta aziendale con l'introduzione di nuove tecnologie utili a migliorare i processi interni di sviluppo, analisi delle soluzioni finanziarie/lecniche e successiva erogazione dei nuovi prodotti e servizi.
Anima SGR ha indirizzato i propri sforzi su progetti ritenuti particolarmente innovativi identificati nelle (i) attività di sviluppo di nuove soluzioni ICT innovative rispetto al riferimento, destinate all'evoluzione ed alla razionalizzazione dei sistemi destinati alla clientela ed all'erogazione di nuovi servizi, (ii) attività di analisi, progettazione e definizione di nuovi prodotti finanziari destinati ad entrare a far parte della proposta commerciale di Anima SGR e (ili) ideazione di modelli, algoritmi e tecniche quantitative innovative con l'impiego di tecnologie di machine learning ed intelligenza artificiale.
Queste attività si prevede continuino anche nel corso del 2025.
Inoltre, con riferimento all'esercizio 2023, si segnala che è stata effettuata la quantificazione definitiva, per un importo pari a circa Euro 0,13 milioni, del credito d'imposta riveniente dal sostenimento dei costi di ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica, design estetica agevolabili ai sensi dell'art. 1, commi 198 - 209 della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 e successive modifiche e integrazioni.
Il Gruppo Anima, nel suo ruolo di principale asset manager italiano indipendente, accompagna investitori retail ed investitori istituzionali nella scelta delle migliori soluzioni di investimento.
Le tematiche ambientali, sociali e di governo societario (ESG) sono sempre più al centro dell'attenzione degli investitori, nella piena consapevolezza che la sostenibilità debba essere il valore cardine delle scelte di politica economica così come in quelle individuali.
In questo contesto, tali tematiche assumono per il Gruppo un'importanza fondamentale, anche in considerazione del delicato ambito di attività in cui opera (gestione del risparmio).
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha affidato al proprio Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità anche le funzioni propositive e consultive di supporto in materia di sostenibilità. In ambito di corporate governance, il Gruppo ha inoltre da tempo adottato un Codice Etico e di Comportamento, un Codice Disciplinare e un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo exch 231/01.


II Gruppo si è dotato di una Politica di Sostenibilità, al fine di formalizzare i valori e i principi che orientano il Gruppo nel modo di operare e nella conduzione dei rapporti sia al proprio interno che nei confronti dei terzi. Inoltre, il Gruppo si è dotato di una "Politica in Materia di Diversità e Inclusione" in coerenza con i propri valori fondanti, nella quale si impegna formalmente a riconoscere e sostenere l'importanza di comportamenti atti a valorizzare la diversità e l'inclusione, nella convinzione che da questi derivino tangibili effetti positivi sul luogo di lavoro che, a loro volta, produrranno un miglioramento della complessiva performance aziendale.
Le società di gestione del risparmio del Gruppo hanno elaborato, ciascuna per i propri ambiti di attività, una Politica ESG che definisce il loro approccio agli investimenti responsabili.
In parallelo, si segnala che, al pari della Società, al 31 dicembre 2024 tutte le SGR del Gruppo hanno adottato un sistema di gestione conforme con le norme "ISO 14001 – Sistema di gestione ambientale" e "ISO 45001 – Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro", oltre a un sistema di gestione conforme con la norma "ISO 37001 - Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione della corruzione". Inoltre, Castello SGR è dotata di un sistema di gestione conforme con la norma "ISO 9001 -- Sistema di Gestione della Qualità".
Per ulteriori approfondimenti sulle certificazioni e sulle Politiche in ambito di Sostenibilità si rimanda all'apposita sezione "Anima Holding / Investor Relations – Sostenibilità" del sito internet istituzionale.
Con riferimento alla rendicontazione di informazioni non finanziarie, dal 2021 al 2023 il Gruppo ha pubblicato il proprio Rapporto di Sostenibilità volontario ("Rapporto"), volto a illustrare il percorso intrapreso sulla base di un progetto di crescita ESG, che parte dall'integrazione nella strategia di business di aspetti ambientali, sociali e di governance. Il Rapporto è stato finora redatto in conformità ai Sustainability Reporting Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative ("GRI") — secondo l'opzione "in accordance". I documenti, redatti su base volontaria, sono stati sottoposti a esame limitato ("Limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte della società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.
Tutte le edizioni del Rapporto sono disponibili nella sezione "Anima Holding / Investor Relations – Sostenibilità" del sito internet istituzionale.
ll Decreto Legislativo n. 125 del 6 settembre 2024 ha recepito in Italia la Corporate Sustainability Reporting Directive ("CSRD"), che disciplina la nuova normativa europea sulla rendicontazione non finanziaria. Con riferimento al Gruppo Anima, considerando il perimetro di consolidamento el numero dei dipendenti del Gruppo, l'obbligo di rendicontazione secondo la CSRD dovrebbe entrare in vigore nel 2025 (per il bilancio 31/12/2025 che sarà pubblicato nel 2026). Anima Holding ha già avviato il processo di adeguamento alla nuova normativa per poter far fronte alle richieste della CSRD.
Il Consiglio di Amministrazione della Società il 19 dicembre 2023 ha rielaborato un nuovo Piano di Sostenibilità 2024-2028 (disponibile nell'apposita sezione "Anima Holding / Investor Relations -Sostenibilità – Strategia di sostenibilità" del sito internet istituzionale), documento che definisce le linee di indirizzo strategico in ambito ESG che il Gruppo intende perseguire nei prossimi anni, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Il Piano individua gli obiettivi ESG in due ambiti principali.
Per quanto riguarda le iniziative internazionalitin ambito ESG, la Società:
aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite - la più grande iniziativa di sostenibilità aziendale ai mondo, che mira a mobilitare un movimento globale di imprese e stakeholder tramite la promozione di Dieci Principi relativi ai diritti umani e dei lavoratori, alla tutela dell'ambiente e alla lotta alla corruzione, nonché dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs);

Con riferimento a Kairos SGR e Anima SGR, si segnala che le società:
Anima SGR inoltre:
Tutte le SGR del Gruppo sono infine firmatarie dei Principles for Responsible Investment ("PRI") e, come tali, si impegnano a:
In conseguenza dell'incorporazione dei principi del PRI all'interno dei processi di investimento, le SGR del Gruppo prendono in considerazione, oltre ai consuetri, anche criteri ambientali, sociali e di governance; alcuni emittenti sono inoltre stati esclusi dall'universo investibile e un apposito Comitato ESG, nel caso di Anima SGR e Castello SGR, è stato istituito al fine di monitorare costantemente il profilo ESG dei fondi.
L'impegno del Gruppo in ambito di investimenti responsabili è evidenziato nella sezione "Anima Holding/Investor Relations - Sostenibilità" del sito internet istituzionale.
La Società aderisce, in qualità di consolidante, al regime di gruppo ex art. 117 e seguenti del T.U.I.R. ("Consolidato fiscale nazionale") con Anima Alternative, regolando con appositi contratti i rapporti derivanti dal regime di tassazione scelto. Si precisa c stello SGR e


Kalros SGR, quest'ultima acquisita nel corso dell'anno, per l'esercizio 2024 non hanno aderito al Consolidato fiscale nazionale di Gruppo.
Inoltre, si informa che la Società, unitamente alle controllate Anima SGR e Anima Alternative, aderisce al regime di liquidazione e versamento mensile dell'IVA di gruppo previsto dall'articolo 73, comma 3, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972, così come attuato dal Decreto Ministeriale 13 dicembre 1979, come modificato dal Decreto Ministeriale del 13 febbraio 2017 (*IVA di Gruppo").
Con riferimento al personale dipendente, si segnala che nell'esercizio in esame il numero medio del personale in forza nel Gruppo è stato pari a 494 risorse, mentre nell'esercizio precedente era pari a 376 risorse. L'incremento del numero di risorse registrato è dovuto principalmente all'acquisizione sopra descritta di Kairos SGR. L'età media dei dipendenti del Gruppo è di circa 42,6 anni, con un'incidenza del personale laureato di circa l'81,4%.
Nel rispetto dei piano di formazione 2024, sono stati svolti diversi corsi finalizzati allo sviluppo di competenze manageriali e comportamentali delle risorse. In particolare, i corsi hanno ringprotato tematiche di formazione obbligatoria (ad esempio Responsabilità Amministrativa degli Enti ex Ll.us. 231/01, Market Abuse, Cybersecurity ecc.), tematiche di formazione comportamentale enti at Lugar oltre a tematiche tecniche (per esempio lingue straniere, corsi specialistici e informatici) e di situalità.
eui luoghi di lava t sui luoghi di lavoro.
II Gruppo pone particolare attenzione alle tematiche di diversità, adottando specifici criteri, sia in fase di selezione che di sviluppo del personale, volti a promuovere la diversità sui luoghi di Irroro.
In merito alle tematiche e ai contenziosi di natura fiscale, alla data di approvazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, si segnala che non sono intervenute variazioni rispetto a quanto indicato nel precedente esercizio.
In particolare, risultano ancora non definiti i contenziosi fiscali inerenti gli avvisi di accertamento relativi agli esercizi dal 2006 al 2008 e riferiti all'imposta diretta IRES, conseguenti alle verifiche effettuate nel corso del 2010 sulla controllata Anima SGR dall'Agenzia delle Entrate - Oirezione Regionale della Lombardia.
Anima SGR e la Società hanno avviato, anche per il tramite dei propri consulenti, le consultazioni e gli approfondimenti delle tematiche sollevate dai verificatori presentando, a fronte dei provedementi derivanti dai contenziosi, i relativi ricorsi, deduzioni difensive o istanze di accertamento con adesione. Con riferimento ai periodi di imposta 2006 e 2007, essendo i rillievi mossi dell'altransis dell'autrate antecedenti all'acquisto da parte di Anima Holding della totalità del capitale sociale di Anima SGR, risultano applicabili le procedure di indennizzo previste dal combinato disposto degli articoli 9 e 0 o el contratto di compravendita sottoscritto in data 31 marzo 2009 e dagli accordi dell' "Aleanza Strategica" sottoscritti il 29 dicembre 2010, che consentirebbero di esercitare un'eventuale i valsanza confronti dei venditori ad Anima Holding della partecipazione in Anima SGR o in oventually indialite SGR) in caso di sentenza sfavorevole definitiva ... ......... · 448 · 146 · 16 · F = =======================================================================================================================================================
Il particolare, con riferimento all'esercizio 2007, per il quale è ancora pendente il ricorso in Cassazione presentato da Anima SGR (dopo due gradi di giudizio conclusisi in maniera diverreen voor on vasauzone nel corso del 2019 è stata pagata, a titolo provvisorio, l'intimazione di pagamento emessa in dipendenza della pronuncia della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, per un importo complessivo di circa Euro 5,5 milioni. Tale importo, essendo correlato ad un atto che ha comportato un pagamento provvisoriamente esecutivo anche se non definitivo, è ricompreso nella voce el l'attivo "120 - Altre Attività - Crediti verso l'Erario" del Bilancio consilidato al 31 dicembre 2024. Inoltre, in esecuzione degli accordi contrattuali sopra indicati, il venditore Banca Monte dei Paschi di Siena aveva versato ad Anima SGR, sempre nel corso del 2019, il medesimo importo, che è ricompreso nella voce del passivo "80 - Altre Passività" dei Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
Tutto ciò premesso, si conferma che non si è ritenuto necessario effettuare accantonamenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 a fronte del rischio latente, in quanto, per gli esercinzi 100 e

2007, indipendentemente da ogni possibile valutazione sul prevedibile esito delle controversie, sono in vigore qli accordi contrattuali poc'anzi indicati che prevedono il riconoscimento di indennizzi a favore di Anima SGR a fronte dell'insorgere di eventuali costi e oneri. L'esito avverso di tali controversie è ritenuto ad ogni modo non probabile.
Con riferimento al periodo di imposta 2008 (per il quale si ricorda che è ancora pendente il ricorso in Cassazione, dopo due gradi di giudizio conclusisi in maniera divergente), essendo i rilievi mossi dall'Agenzia delle Entrate antecedenti all'acquisto da parte di Anima Holding della totalità del capitale sociale di Anima SGR, risultano applicabili le procedure di indennizzo previste dal combinato disposto degli articoli 6.1.1 e 6.1.2 dell'accordo di garanzia dell'"Alleanza Strategica" sottoscritto il 29 dicembre 2010, che consentirebbero di esercitare un'eventuale parziale rivalsa di costi ed oneri, in caso di soccombenza definitiva del contradditorio, nei confronti dei venditori ad Anima Holding della partecipazione in Anima SGR (riveniente dall'ex Prima SGR).
In considerazione dei pareri rilasciati dai sopra citati consulenti, le menzionate pretese da parte dell'Agenzia delle Entrate per l'esercizio 2008 sono da ritenersi non motivate, con un rischio di soccombenza giudicato possibile e conseguentemente non si è provveduto ad effettuare accantonamenti nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, coerentemente con quanto previsto dal principio contabile IAS 37 e con quanto già indicato nei precedenti Bilanci consolidati.
Si segnala che il possibile onere per Anima SGR, in caso di inattesa sentenza sfavorevole della Cassazione per l'esercizio 2008, al netto delle garanzie contrattuali ricevute, può essere quantificato in un importo inferiore a Euro 2 milioni.
Anche con riferimento al contenzioso fiscale per l'anno 2008, si ricorda che nel corso del 2019 era stata pagata, a titolo provvisorio, l'intimazione di pagamento emessa in dipendenza della pronuncia della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, per l'importo complessivo di circa Euro 4,5 millioni. Tale importo, essendo correlato a un atto che ha comportato un pagamento provvisoriamente esecutivo anche se non definitivo, è ricompreso nella voce dell'attivo "120 - Altre Attività - Crediti verso l'Erario" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
Con riferimento ai fatti di rillevo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio si rinvia a quanto riportato nella "Parte A.1 Parte generale, Sezione 3 - Eventi successivi alla data di riferimento del Bilancio consolidato" della Nota integrativa consolidata.
lnoltre, in relazione all'informativa richiesta dall'art. 2428, comma 6 bis del Codice Civile si rinvia a quanto descritto nella "Parte D - Sezione 3.1 Rischi finanziari" della Nota integrativa consolidata.
Le masse gestite dal Gruppo Anima al 31 dicembre 2024 sono parl ad Euro 204,2 millardi (comprensive per circa Euro 1 millardo di patrimoni amministrati), in aumento di circa Euro 12,7 millardi (+7%) rispetto agli AuM al 31 dicembre 2023 (pari a circa Euro 191,5 miliardi).
Tale variazione è principalmente riconducibile (i) per circa Euro 5,8 millardi agli AuM rivenienti dall'acquisizione di Kalros SGR e (ii) per circa Euro 12,1 miliardi all'andamento positivo dei mercati finanziari, parzialmente compensata (iii) dalla raccolta netta negativa del periodo pari a circa Euro 5,2 miliardi.
Il conto economico consolidato riclassificato evidenzia, in forma scalare, la formazione dell'utile netto del periodo attraverso l'indicazione di grandezze comunemente utilizzate per dare rappresentazione sintetica dei risultati aziendali.


Si segnala che i risultati conseguiti da Kairos SGR sono stati consolidati nel conto economico del Gruppo a partire dalla data di acquisizione (2 maggio 2024). I dati comparativi considerano invece nel conto economico la contribuzione di Castello SGR dal 19 luglio 2023 (data di acquisizione) a
Si rappresentano, inoltre, gli aggiustamenti all'utile netto consolidato al fine di neutralizzare i principali effetti su quest'ultimo derivanti da costi e ricavi di natura non ricorrente e/o non minetaria e/o non attinenti alla gestione caratteristica del Gruppo, al netto dei rispettivi effetti fiscali.
l suddetti margini sono identificabili quali "Indicatori Alternativi di Performance" ("IAP") ai sensi della comunicazione Consob del 3 dicembre 2015 che riprende gli orientamenti ESMA del 5 ottobre 2015. Si precisa che gli effetti contabili dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 sono stati riclassificati nel Conto Economico Consolidato Riclassificato, in continuità con le analisi gestionali utilizzate dal Gruppo.
| Valori Euro/000 | 31/12/2024 | 31/12/2023 | A % 2024 VS 2023 |
|---|---|---|---|
| Commissioni nette di gestione | 338.710 | 290.498 | 17% |
| Commissioni di incentivo | 125,282 | 34.889 | n.s. |
| Altri ricavi | 65.952 | 42.644 | 55% |
| Totale Ricavi | 529.944 | 368.031 | 44% |
| Costi del personale | (86.081) | (29,565) | 45% |
| Costi amministrativi | (53.863) | (42.430) | 27% |
| Totale Costi Operativi | (139.944) | (101.995) | 37% |
| EBITDA Adjusted | 390.000 | 266.036 | 47% |
| Costi straordinari | (45.778) | (12.359) | U.S. |
| Altri costi e ricavi | 11.516 | 5.082 | n.s. |
| Rettifiche di valore nette attività materiali e Immateriali | (46.062) | (4.301) | 4% |
| EBIT | 309.675 | 214.458 | 44% |
| Proventi / Oneri Finanziari Netti | 9.004 | 5.371 | 68% |
| Dividendi | 3.125 | 0 | n.s. |
| Utile ante imposte | 321,803 | 219.829 | 46% |
| Imposte sul reddito d'esercizio | (93.958) | (70.540) | 33% |
| Utile netto consolidato | 227.845 | 149.288 | 53% |
| Aggiustamenti netti effetto fiscale | 48.681 | 35.452 | 37% |
| Utile netto consolidato normalizzato | 276.527 | 184.740 | 50% |
Il risultato netto consolidato comprende una perdita di pertinenza di terzi è a parl a Euro 77 migliaia.
La Società definisce l'EBITDA (Earnings before interest and taxes, depreciation and amortization) Adjusted come la differenza fra il totale ricavi e il totale costi operativi del conto economico riclassificato.
Al 31 dicembre 2024, l'EBITDA Adjusteddi Gruppo è pari a circa Euro 390 milioni, in aumento di circa Euro 124 milioni rispetto al corrispondente periodo al 31 dicembre 2023 (circa Euro 266 milioni).
l principali fattori che hanno caratterizzato l'andamento dell'EBITDA Adjusted nel periodo snov

di circa Euro 26,5milloni, principalmente per l'aumento del numero di risorse in forza al Gruppo (anche per le acquisizioni effettuate), nonché per il maggior costo della componente di retribuzione variabile anche correlata alle commissioni di incentivo, questultime significativamente maggiori rispetto al dato osservato al 31 dicembre 2023;
· "Costi Amministrativi", pari a Euro 53,9 milioni al 31 dicembre 2024, risultano superiori di circa Euro 11,5 milioni rispetto al medesimo dato osservato nel periodo precedente; oltre all'aumento derivante dalla società acquisite, si segnalano maqqiori costi per IT & Telecomunicazione e per iniziative di marketing.
Per quanto concerne l'EBIT (Earnings before interest and taxes), che rappresenta il margine della gestione prima del contributo della gestione finanziaria (Proventi / Oneri Finanziari Netti oltre a dividendi incassati) al lordo delle imposte, il saldo al 31 dicembre 2024 risulta pari a circa Euro 309,7 milioni, superiore per complessivi Euro 95,2 milioni rispetto a quanto osservato nel periodo precedente. Tale dinamica è frutto, oltre all'andamento dell'EBITDA Adjusted, dalla variazione derivante (i) dagli "Altri costi e ricavi", proventi aumentati per circa Euro 6,4 milioni, voce tra l'altro comprensiva del badwill relativo all'operazione di acquisizione della partecipazione in Kairos SGR (pari a circa Euro 8,7 milioni) e (ii) dalla variazione dei costi straordinari per circa Euro 33,4 milioni dovuti principalmente all'accelerazione dei Piani LTIP a seguito dell'OPA BBPM Vita.
L'utile netto consolidato al 31 dicembre 2024 è pari a circa Euro 227,8 milioni, in aumento di circa Euro 78,5 milloni rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio (pari a circa Euro 149,3 milioni). La variazione, oltre a quanto sopra descritto, è dovuta anche al beneficio fiscale netto, pari a Euro 6,1 milioni, derivante dall'Affrancamento dell'avviamento di Castello SGR (al riguardo si rinvia a quanto evidenziato nella sezione "Fatti di rilievo avvenuti nell'esercizio per il Gruppo Anima -Riallineamento ai sensi D.L. 185/2008" della presente Relazione sulla gestione consolidata al 31 dicembre 2024).
In virtù della natura non ordinaria, il calcolo dell'utile netto normalizzato al 31 dicembre 2024, pari a circa Euro 276,5 milioni, in crescita di circa il 50% rispetto al dato osservato nel medesimo periodo dell'anno precedente, ha previsto la sterilizzazione dei sopracitati elementi straordinari.
Di sequito si fornisce una riconcillazione fra l'utile netto consolidato e l'utile netto consolidato normalizzato:
| Valori Euro/000 | 31/12/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|---|
| Utile netto consolidato | 227,845 | 149.288 | |
| Ammortamentl intangibili | 42.680 | 41.147 | |
| Ammortamenti costi capitalizzati sul finanziamenti | 1.383 | 788 | |
| Altri proventi ed oneri | (7.646) | 173 | |
| Varlazione fondi rischi ed oneri | (199) | 0 | |
| Altri proventi/oneri finanziari | 0 | (4.050) | |
| Costi straordinari operativi | 5.201 | 6.718 | |
| CostILTIP (*) | 40.577 | 5.641 | |
| Utile da compravendita crediti fiscall | (1.047) | (୨୧୧) | |
| Imposte e tasse straordinarie | (6.112) | 0 | |
| Effetti fiscali degli aggiustamenti | (26.156) | (13.999) | |
| Totale Netto aggiustamenti | 48.687 | 35.452 | |
| Utile netto consolidato normalizzato | 276.527 | 184.740 |
(*) Dato riclassificato al fini gestionali
L'utile netto consolidato normalizzato è stato calcolato rettificando l'utile netto consolidato al 31 dicembre 2024 principalmente delle seguenti voci (l) ammortamenti degli asset intangibili a vita utile definita, (ii) costi associati ai piani di incentivazione a medio-lungo termine del personale (LTIP), (iii) altri costi straordinari operativi che includono le spese per le operazioni di acquisizione (in particolare riferite a Kairos SGR e Vita Srl) e OPA e (iv) componenti one-off relative al badwill di Kairos e all'affrancamento dell'avviamento di Castello SGR.


L'indebitamento finanziario netto è calcolato come il totale dei debiti finanziari al netto delle disponibilità liquide, includendo debiti e crediti di natura finanziaria ed escludendo quelli di natura commerciale. Nell'indebitamento finanziario netto sono, inoltre, inclusi i crediti verso gli OICR gestiti e relativi alle commissioni di performance maturate e incassate nei primi giorni del mese successivo al periodo di riferimento. In aggiunta, si precisa che lo schema relativo all'indebitamento finanziario netto è identificabile quale "Indicatore Alternativo di Performance" ai sensi delle indicazioni Consob ed ESMA sopra richiamate.
Per quanto concerne il prospetto di calcolo della posizione finanziaria netta, come di seguito rappresentato, risulta redatto secondo quanto indicato dall'ESMA in data 4 Marzo 2021 in tema di "Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto". Il documento ha quale obiettivo quello di stabilire prassi di vigilanza uniformi, efficienti ed efficaci tra le autorità competenti nella valutazione della completezza, della comprensibilità e della crerenza delle informazioni contenute nei prospetti informativi, nonché assicurare l'applicazione comune uniforme e coerente degli obblighi di informativa stabiliti dal Regolamento delegato (UE) 2019/980. Universita approvata la normativa a livello europeo, il documento è stato recepito dalla Consob con un richiamo di attenzione del 29 aprile 2021.
| ermin | 31/12/2024 | 31/12/2023 | 31/12/2022 | |
|---|---|---|---|---|
| A | Disponibilità liquide | (306,9) | (169,5) | (475,6) |
| B | Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | (420,2) | (115,7) | (123,0) |
| C | Altre attività finanziarie correnti -di cui Time Deposit - di cui Crediti per commissioni di performance · di cui Altro |
(156.0) (122.6) (33,4) (0.0) |
(320,3) (290,3) (30,0) (0.0) |
(11.8) (11,7) |
| 0 | Liquidità (A + B + C) | (883,1) | (605,4) | (0.0) (610,4) |
| E | Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debilo, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) - di cui Ratel passivi per Interessi su strumenti di debito - di cui Dividendi da pagare - di cui: Altro |
4,1 4,1 |
4.1 4,1 |
4,1 4,1 0.0 |
| F | Parte corrente del debito finanziarlo non corrente · di cui Rimborsi Anticipati ("Cash Sweep")" - di cui Ratei passivi per Interessi |
53.4 53.4 0,0 |
||
| G | Indebitamento finanziario corrente (E + F) | 4,1 | 4,1 | 57,5 |
| H | Indebitamento finanziario corrente netto (G + D) | (879,1) | (601,4) | (523'0) |
| Debito finanziario non corrente (esclus) la parte corrente e gil strumenti di debito) · di cui Finanziamento Bancarlo |
44,3 | 31.9 | 32.1 | |
| - di cui Debiti netti per contratti di locazione (IFRS 1 6) | 25.5 | 18,2 | 28,6 રૂ, ર |
|
| · di cui Passività per opzione acquisto 20% Castello SGR | 14,4 | 13,7 | ||
| - di cui Passività per opzione acquisto 21% VITA Sri | 4,4 | |||
| J | Strumenti di debito - di cui Prestito Obbligazionario 10/2026 - di cui Prestito Obbligazionario 04/2028 |
582,7 283,6 299.1 |
582,2 283,3 298,9 |
581,8 283,1 298,6 |
| K | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | 0,5 | 0,5 | |
| 1 | Indebitamento finanziario non corrente (i + J + K) | 627,6 | 614,6 | 613,9 |
| M | Totale Indebitamento finanziario (H + L) | (251,5) | 13.2 | 60.9 |
"Dato stimato alla luce delle previstoni contrattuali e delle informazioni disponibili alla data di redazione
Le variazioni delle disponibilità liquide a livello consolidato sono principalmente riconducibili alla (i) liquidità generata dalla gestione caratteristica alla quale si aggiunge (ii) il saldo delle componenti reddituali che non hanno avuto manifestazione finanziaria al netto (iii) del divideno dinfribuito relativo al risultato dell'esercizio 2023 della Società, pari a circa Euro 79,5 milioni, (iv) degli ascristi di azioni proprie effettuati nell'ambito del programma di buyback concluso il 13 settembre 2024 per complessivi Euro 40 milloni, (v) dell'acquisto del 100% del capitale sociale di Kairos SGR per Euro 19,3 milioni, (vi) del pagamento dell'imposta sostitutiva versata dalla Società relativa all'Affrancamento dell'avviamento di Castello SGR per clrca Euro 7,2 millioni e (vii) del pagamento del saldo 2023 e degli

acconti 2024 per le imposte IRES e IRAP di competenza dalle società del Gruppo, per un importo complessivo di circa Euro 75,4 milioni.
Infine, si evidenzia che nella voce "I - Debito finanziario non corrente" sono esposte anche le passività finanziarie riferite a Castello SGR e Vita Srl; per maggiori informazioni si rinvia a quanto evidenziato nella sezione "Parte B - Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato -Voce 10" della Nota integrativa consolidata.
Il Bilancio consolidato è costituito dallo stato patrimoniale consolidato, dal conto economico consolidato, dal prospetto della redditività consolidata complessiva, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalla nota integrativa consolidata.
Vengono qui di seguito commentate le voci più significative e le variazioni più importanti intervenute nel corso dell'esercizio 2024. Si ricorda che il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024 di Anima Holding accoglie anche la contribuzione di Kairos SGR: in particolare, il conto economico consolidato espone l'apporto della controllata riferito al periodo che intercorre dal 2 maggio 2024 (data di acquisizione).
Lo stato patrimoniale consolidato presenta un totale attivo di Euro 2.689,9 milioni.
La voce "10. Cassa e disponibilità liquide" presenta un saldo pari a circa Euro 306,9 milioni (circa Euro 169,5 milioni al 31 dicembre 2023) e si riferisce prevalentemente ai depositi di conto corrente a vista aperti presso primari istituti di credito. Nel corso dell'esercizio, il Gruppo ha continuato ad investire parte della liquidità disponibile in depositi a scadenza ("time deposit") esposti nella successiva voce "40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato" e, in misura marginale, in liluli di Stato italiani (Buoni Ordinari del Tesoro - "BOT") e in OICR (istituiti o gestiti dal Gruppo) esposti nella successiva voce "20. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico - c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value".
Il contributo di Kairos SGR alla voce è pari a circa Euro 19,4 milioni.
La voce "20. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico - c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value" evidenzia un saldo di circa Euro 119,2 milloni (circa Euro 96,1 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende principalmente quote di OICR istituiti o gestiti (i) da Anima SGR per Euro 51 milioni, (ii) da Anima Alternative SGR per Euro 19,2 milioni, (ii) da Castello SGR per Euro 20 milioni e (Iv) da Kairos SGR per Euro 4,2 milioni; sono inoltre presenti nel portafoglio anche BOT per Euro 23,8 milioni.
La voce "30. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" evidenzia un saldo pari a Euro 342,3 millioni (circa Euro 38,1 milioni al 31 dicembre 2023). In tale voce si rappresenta il fair value al 31 dicembre 2024 di circa n° 50,3 milioni di azioni di BMPS detenute dalla Società, pari a circa il 4% del capitale della banca. L'incremento della voce rispetto all'esercizio precedente è dovuto (i) al già menzionato acquisto di azioni dal MEF effettuato lo scorso novembre per un controvalore pari a circa Euro 218,9 milioni e (il) alla variazione positiva di fair value dell'esercizio evidenziata al 31 dicembre 2024, per un importo pari a circa Euro 84,9 milioni; si ricorda che questa variazione viene rilevata in contropartita della voce di patrimonio netto "160. Riserva da valutazione".
La voce "40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato" evidenzia un saldo di circa Euro 259,9 milioni (circa Euro 428,1 milioni al 31 dicembre 2023) e si suddivide principalmente in:


La sottovoce presenta un saldo pari a Euro 135,5 milioni (Euro 136,3 milioni al 31 dicembre 2023). La variazione della voce deriva principalmente da (i) minori crediti derivanti dalle ritenute fiscali ed imposte sostitutive calcolate sui prodotti gestiti per i quali le SGR del Gruppo agiscon quali sostituto d'imposta per circa Euro 14,4 milioni al netto di (ii) maggiori crediti riferiti alle commissioni correlate ai prodotti gestiti dal Gruppo per circa Euro 13,9 milioni. Il contributo di Kairos SGR alla sottovoce è pari a circa Euro 9,8 milioni;
La voce "80 - Attività materiali" presenta un saldo pari a circa Euro 27,8 milioni (circa Euro 21,8 millioni al 31 dicembre 2023) e accoglie, in applicazione del principio IFRS 16, principalmente (i) i contratti di locazione degli uffici delle società del Gruppo e (ii) i contratti di noleggio delle auto aziendali concerre in uso promiscuo a taluni dipendenti del Gruppo. Nel corso dell'esercizio la voce ha subito variazioni in aumento derivanti anche dalla rilevazione:
La voce "90. Attività immateriali" ammonta a circa Euro 1.556,2 milioni (circa Euro 1.593,7 milioni al 31 dicembre 2023) e accoglie:
La voce "100. Attività fiscali – a) correnti" / "60. Passività fiscali – a) correnti" viene esposto il saldo delle posizioni fiscali nei confronti dell'Amministrazione Finanziaria al fini IRAP riguardante le single società del Gruppo. Al fini IRES, si ricorda che la Società ha aderito, in qualità di consolidante, al regime di tassazione di gruppo ex art. 117 e seg. del T.U.I.R. (cosiddetto "Consolidato fiscale nazionale") con le controllate Anima SGR e Anima Alternative ("IRES di Gruppo"). Per tale motivo nallo stato patrimoniale consolidato viene rappresentate nelle "Attività fiscali correnti" do "me reassività fiscali correnti" il saldo netto tra gli acconti versati e le imposte di competenza del periodo in relazione all'IRES di Gruppo; si precisa che Castello SGR e Kairos SGR non hanno aderito al Crionsolidato Ilscole nazionale.
Al 31 dicembre 2024, si evidenzia un credito IRAP ed IRES vantato da Kairos SGR per un importo complessivamente pari a circa Euro 6,4 milioni; nel passivo si evidenzia (i) un debito IRAP a caricopol le altre società del Gruppo per un importo complessivo di circa Euro 10,4 milioni, (ii) un debito IRES di Castello SGR per circa Euro 0,7 milioni e (iii) un debito IRES di Gruppo per circa Euro 27,2 milioni.

La sottovoce "100. Attività fiscali - b) anticipate", valorizzata per circa Euro 23,3 millioni (circa Euro 4,5 millioni al 31 dicembre 2023), è principalmente composta dalle imposte anticipate iscritte nell'esercizio per l'opzione di Affrancamento riferibile a Castello SGR per circa Euro 13,3 milioni.
Con riferimento alla sottovoce "60. Passività fiscali - a) differite" che evidenzia un saldo pari a circa Euro 74,5 milioni (circa Euro 81,4 milioni al 31 dicembre 2023), si rappresenta che è riconducibile principalmente alle attività intangibili a vita utile definita individuate in occasione delle PPA effettuate dal Gruppo in relazione alle diverse aggregazioni aziendali realizzate, per un importo pari a circa Euro 65,7 milioni (Euro 74,1 milioni al 31 dicembre 2023).
Nella voce "120. Altre attività", che presenta un saldo di circa Euro 48 milioni (circa Euro 36,5 milioni al 31 dicembre 2023), sono ricompresi, tra l'altro:
Di seguito si dettagliano le principali voci dello Stato Patrimoniale consolidato passivo.
La voce "10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato – a) Debiti" ammonta a circa Euro Euro 215,5 milioni (circa Euro 183,4 milioni al 31 dicembre 2023), mentre la voce "10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - b) Titoli in circolazione" ammonta a circa Euro 585,2 milioni (voce valorizzata per circa Euro 584,1 milioni nel precedente esercizio). In particolare:


dall'importo incassato all'emissione (al netto della parte riacquistata in data 10 giugno 2020) per circa Euro 282,4 milioni, (ii) maggiorato degli interessi passivi maturati dalla data dell'ultimo stacco cedola al 31 dicembre 2024 e determinati con il metodo del costo ammortizzato (sulla base del tasso di interesse effettivo) per circa Euro 2,1 milioni e (iii) diminuito dei costi di transazione correlati all'emissione obbligazionaria capitalizzati ed esposti al valore residuo per circa Euro 0,5 milioni;
o del prestito obbligazionario emesso dalla Società in data 22 aprile 2021 e con scadenza aprile 2028 ("Prestito Obbligazionario 2028"), esposto al costo ammortizzato per l'importo di circa Euro 301,2 milioni; tale valore è rappresentato (i) dall'importo incassato all'emissione per circa Euro 298,2 milioni, (ii) maggiorato degli interessi passivi maturati dalla data dell'ultimo stacco cedola al 31 dicembre 2024 e determinati con il metodo del costo ammortizzato (sulla base del tasso di interesse effettivo) per circa Euro 4 milloni e (iii) diminuito dei costi di transazione correlati all'emissione obbligazionaria capitalizzati ed esposti al valore residuo per circa Euro 1 milioni.
La voce "80. Altre passività", che ammonta a circa Euro 81,1 milioni (circa Euro 89,4 milioni al 31 dicembre 2023), è riconducibile principalmente:
La voce "100. Fondi per rischi e oneri—c) altri fondi per rischi e oneri" ammonta a circa Euro 27,7 millioni (circa Euro 1,3 milioni al 31 dicembre 2023) e accoglie principalmente la stima della componente di remunerazione variabile del personale accantonata nell'esercizio, pari a circa Euro 26,8 millioni. Si rimanda alla Nota integrativa Consolidata "Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale - Passivi -Sezione 10 - Fondi per rischi e oneri - Voce 100″ del Bilancio Consolidato per maggiori dettagli.
Il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2024 è pari a circa Euro 1.660,9 milioni (comprensivo dell'utile dell'esercizio di circa Euro 227,8 milioni), mentre era pari a circa Euro 1.441,5 milioni al 31 dicembre 2023 (comprensivo dell'utile d'esercizio di circa Euro 149,3 millioni).
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Passando all'esame dei principali valori del conto economico consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, si evidenzia quanto di seguito.
La voce "10. Commissioni attive" è valorizzata per Euro 1.291,7 milioni (Euro 1.001,1 milioni al 31 dicembre 2023); la componente commissionale passiva si attesta a Euro 763,8 milioni (Euro 634,2 milioni al 31 dicembre 2023). Le Commissioni Nette, pertanto, risultano essere pari a Euro 527,8 milioni (Euro 366,9 milioni al 31 dicembre-2023).
L'aumento delle commissioni nette, pari a circa Euro 160,9 milioni, è riconducibile principalmente (i) al maggior contributo di Anima SGR per circa Euro 120 mllioni, di cui circa Euro 81,8 milioni riconducibili a maggiori commissioni di incentivo, oltre a maggiori commissioni di gestione, collocamento, diritti fissi e controllo calcolo del valore quote per circa Euro 37,9 millioni, (il) maggiori commissioni di gestione sui FIA riconducibili a Castèllo SGR per circa Euro 11,1 millioni, (iii) maggiori commissioni generate da

Anima Alternative per circa Euro 1,7 milioni, oltre (iv) alle commissioni nette di Kairos SGR pari a circa Euro 26,6 milioni, di cui circa Euro 8,6 milioni relative a commissioni di incentivo.
La voce "40. Dividendi e proventi assimilati", pari a circa Euro 3.1 milioni (voce non valorizza al 31 dicembre 2023), accoglie i dividendi rivenienti dalle azioni BMPS detenute in portafoglio alla data di stacco.
La voce "50. Interessi attivi e proventi assimilati" ammonta a circa Euro 20,4 milioni (circa Euro 13 millioni al 31 dicembre 2023) e comprende principalmente gli interessi attivi maturati (i) sui conti correnti bancari e postali per circa Euro 11,1 milioni, (ii) sui time deposit per circa Euro 8,5 milioni e (ii) sui BOT per circa Euro 0,8 milioni. L'apporto alla voce di Kairos SGR è pari a circa Euro 2 milioni.
La voce "60. Interessi passivi e oneri assimilati" ammonta a circa Euro 12,1 milioni (circa Euro 11,7 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende principalmente gli interessi passivi sul Prestito Obbligazionario 2026 e sul Prestito Obbligazionario 2028, complessivamente pari a circa Euro 10,5 milloni (pari importo al 31 dicembre 2023).
La voce "100. Risultato netto delle altre attività e delle passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico – b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value" è valorizzata come risultato positivo per Euro 3,3 milioni (circa Euro 3,9 milioni al 31 dicembre 2023), principalmente derivante dalla variazione del fair value e dalla movimentazione degli investimenti in OICR del Gruppo.
La voce "140. Spese amministrative" ammonta a circa Euro 180,6 milioni (circa Euro 111,6 milioni al 31 dicembre 2023),
La sottovoce "a) spese per il personale" è valorizzata per circa Euro 127,7 milioni (circa Euro 66,8 milloni al 31 dicembre 2023) e si compone (i) dei costi riferiti al personale dipendente, agli Amministratori e ai Collegi Sindacali per circa Euro 62,5 milioni (pari a circa Euro 43,2 milioni al 31 dicembre 2023), (ii) del costi riferiti alla componente di remunerazione variabile del personale per circa Euro 29,2 milioni (pari a circa Euro 18 milioni al 31 dicembre 2023) e (iii) dei costi riferiti ai piani di LTIP di Gruppo per circa Euro 36 milioni (rispetto a circa Euro 5,6 milioni al 31 dicembre 2023) a seguito della predetta accelerazione dei Piani. Il contributo complessivo di Kairos SGR alla sottovoce è pari a circa Euro 21,3 milioni.
La sottovoce "b) altre spese amministrative" è valorizzata per circa Euro 52,9 milioni (circa Euro 44,9 milioni al 31 dicembre 2023). Si segnala che il contributo di Kairos SGR alla sottovoce è pari a circa Euro 5,3 milioni.
La voce "170.Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali" è valorizzata per Euro 45 millioni (Euro 43,1 milioni al 31 dicembre 2023) e ricomprende (i) l'ammortamento del periodo riferito alle attività immateriali a vita utile definita per Euro 42,8 milioni (circa Euro 41,1 milioni al 31 dicembre 2023) e (ii) l'ammortamento delle altre immobilizzazioni Immateriali (software) per Euro 2,2 milioni (circa Euro 2 milioni al 31 dicembre 2023).
La voce "180. Altri proventi e oneri di gestione" è valorizzata per Euro 10,4 milioni (circa Euro 1,5 milioni al 31 dicembre 2023) ed accoglie principalmente il provento provvisorio (badwill) rilevato a seguito dell'acquisizione di Kairos SGR per circa Euro 8,7 milioni. Per una completa informativa sull'acquisizione di Kairos SGR, si rimanda a quanto illustrato nella Nota integrativa consolidata "Parte A Politiche contabili - Altre informazioni - Operazione di Kairos SGR" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
La voce "250. Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente" presenta un saldo negativo di circa Euro 94 milioni (circa Euro 70,5 milioni al 31 dicembre 2023); il rapporto di tale voce sull'utile dell'attività corrente (voce 240) è di circa il 32,02% (circa il 32,09% al 31 dicembre


Si rimanda a quanto illustrato nella Nota integrativa consolidata "Parte C - Informazioni sul Conto Economico Consolidato - Sezione 18 - Imposte sul reddito dell'operatività corrente -Voce 250" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 per maggiori dettagli.
II Gruppo ha realizzato un'importante diversificazione in termini di tipologia di clientela servita e quindi di fonti di ricavo, con un beneficio complessivo dal punto di vista della riduzione del profilo di rischio delle attività gestite nel loro complesso.
Ai fini della crescita e dello sviluppo, particolare attenzione continuerà ad essere dedicata alla valorizzazione dei canali dei Partner strategici e allo sviluppo e gestione di prodotti dedicati agli investitori retail e istituzionali, facendo leva anche sulle competenze delle società di nuova acquisizione.
per il Consiglio di Amministrazione
f.to I'Amministratore Delegato




and the country of the county of
SCHEMI DI BILANCIO CONSOLIDATI

Valori in euro migliaia
| Voci dell'attivo | 31/12/2023 | ||
|---|---|---|---|
| 10. Cassa e disponibilità liquide | 1 306 883 | 169.476 | |
| 20. Attività finanziarie valutate al fair value con Impatto a conto economico | 96.063 | ||
| 96.063 | |||
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al falr value | 38.075 | ||
| 30. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 0 3 3 2 2 21 8 | ||
| 40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 428.138 | ||
| 70. | Partecipazioni | ||
| 80. | Attività materiali | 21.831 | |
| 90. | Attività immateriali | 1.593.673 | |
| di cui: | |||
| - avviamento | 1.165.022 | ||
| 100. Attività fiscal | 6.706 | ||
| a) correnti | 2.245 | ||
| b) anticipate | 4.461 | ||
| 120. Altre attività | A STATE STORE | 36.461 | |
| THE TOTAL ATTIMO CHAN 1998, 1992 1992 1992 1992 19 |
2 (333) 1 | 23:049 | |
| 2012/11/19 |
| Voci del passivo e el patrimonio netto | 12/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|---|
| 10. Passività finanziarle valutate al costo ammortizzato | 18000751 | 767.569 | |
| a) Debiti | 2151548 | 183.424 | |
| b) Titoli in circolazione | 535 2017 | 684.145 | |
| 60. | Passività fiscali | 22 11 21840 | 87.849 |
| a) correnti | EB REA | 6.454 | |
| b) differite | 81.395 | ||
| 80. | Altre passività | 8 81112 | 89.379 |
| 90. Trattamento di fine rapporto del personale | 1 66684 | 2.825 | |
| 100. Fondi per rischl e oneri: | 1.282 | ||
| a) impegni e garanzie rilasciate | 34 | ||
| c) altri fondi per rischi e oneri | 1.248 | ||
| 110. Capitale | 24,00992 | 7.292 | |
| 120. Azioni proprie (-) | (4) 152 1 | (48.757) | |
| 140. Sovrapprezzi di emissione | 12:01:00 2017 | 787.652 | |
| 150. | Riserve | 8745741062 | 518.069 |
| 160. Riserve da valutazione | 100 1858 | 12.671 | |
| 170. Utile (Perdita) d'esercizio | 12 277 922 | 148.879 | |
| 180. Patrimonio di pertinenza di terzi | 16 21 5 6 31 | 15.713 | |
| TIONIA APPROSS WORLET AND THE ONLY OR THE OF THE THE | 26899939 | 2 39 9 10 | |


| 10. | Voci Commissioni at tive |
A STARTA BA | 31/12/2023 |
|---|---|---|---|
| 20. | Commissioni passive | 1.001.101 | |
| 30. | COMMISSIONI NETTE | 12017031818 | (634 163) |
| 40. | Dividendi e proventi simili | 3 8 8 7 7 8 4 3 | 366,938 |
| 50. | |||
| Interessi attivi e proventi assimilati | 12.950 | ||
| di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo | |||
| 60. Interessi passivi e oneri assimilati | (11.690) | ||
| 70. Risultato netto dell'attività di negoziazione | 4.046 | ||
| 90. Utile/perdita da cessione o riacquisto di: | વેરૂણ | ||
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | તેરૂર્ણ | ||
| Risultato netto delle altre attività e delle passività finanziarie valutate al fair value con | |||
| 100. impatto a conto economico | 3.863 | ||
| b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 3.863 | ||
| 110. MARGINEDI INTERMEDIAZIONE | 377.073 | ||
| 120. Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito di credito di: | (357) | ||
| a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | (357) | ||
| 130. RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA | 376.716 | ||
| 140. Spese amministrative: | (11.633) | ||
| a) spese per li personale | (66.762) | ||
| b) altre spese amministrative | (44.871) | ||
| 150. Accantonamenti netti al fondi per rischi e oneri | 310 | ||
| 160. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali | ((3) 88 | (4.002) | |
| 170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali | 14 5 (0) | (43.097) | |
| 180. Altri proventi e oneri di gestione | 1.534 | ||
| 190. | COSTI OPERATIVI | 017163369 | (156.888) |
| 240. UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITÀ CORRENTE AL LORDO DELLE IMPOSTE | 219.828 | ||
| 250. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente | 1 1 9 3 0 3 3 | (70.540) | |
| 260. UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA CORRENTE AL NETTO DELLE IMPOSTE | 227846 | 149.288 | |
| 280, TUNITE CHRONDAD ESERCIALD | 2211 3:5 | 14:12 14:13: | |
| 290. Utili (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi | (0) 70 | 409 | |
| 300. Utili (Perdita) d'esercizio di pertinenza della capogruppo | State 22731 3222 | 148.879 | |
| Utile base per azione - euro | 0,726 | |
|---|---|---|
| Utlie diluito per azione - euro | 1.696 | 455 |
Valori in euro migliaia · ···· ···············································································································································
ANIMA
| Voci | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| 10. | Utile (Perdita) d'esercizio | 149,288 |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto economico | ||
| 20. Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 13.237 | |
| 70. | Pianl a benefici definit 1 | (46) |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto economico | ||
| 120. | Copertura dei flussi finanziarl | (3.306) |
| 170. Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte | 9.885 | |
| स्त्रण. शिवमीनी को किस्तान में मिनिविन्द्र प्रकाशित मिळी | ||
| 190. Redditività consolidata complessiva di pertinenza di terzi | 407 | |
| 200. Redditività consolidata complessiva di pertinenza della capogruppo | 158.766 | |
| Patrimonio | netto di Terzi | al 31.12.2024 | 16.670 | 16.670 | Patrimonio | nello di Terzi | al 31.12.2023 | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio | netto del Gruppo | al 31.12.2024 | 7.292 | 787.652 | 574.062 | 683.958 | (109.896) | 91,855 | (44.529) | 227.922 | AND A STATE | Patrimonio | netto del Gruppo | al 31.12.2023 | 7.292 | 787.652 | ||||||||
| Timonio | Accomments of the formers | 2000 8000077 | 2014 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - | 15 2 2 2 4 4 5 2 9 | Company of the states | 1 13 1 1 0 0 1 | The Comments of | And Comments of September 1 | ono nio | 9770022 | ARRETT AND AND A | CALL A 27 9 7 550 | ||||||||||||
| Redditività | complessiva | al 31.12.2024 | 79.242 | 227.845 | Company | 307.144 | 57 | Redditività | complessiva | al 31.12.2023 | ||||||||||||||
| Altre | (12.396) | (37.154) | 24.758 | 44.288 | A Top Port | 30.897 | વેત્ર ર | Altre | ||||||||||||||||
| dicabitale | straordinaria strumenti variazioni | di capitale | ||||||||||||||||||||||
| Varlazioni di periodo | Operazioni sul patrimonio netto | Distribuzione Variazioni | straordinaria strumenti variazioni | dividendi | Varizzioni di periodo | One-azioni sul patrimonio netto | Distribuzione Variazioni | dividendi | ||||||||||||||||
| Acauisto | az on | proprie | (40.080) | Actor Color Corporation | (40.0501 | Acquists | azioni | proprie | ||||||||||||||||
| di riserve Emissione | nuove | azioni | di riserve Emissione | evanu | azioni | |||||||||||||||||||
| Variazioni | Varlazloni | |||||||||||||||||||||||
| Dividendi | e altre | destinazion! | 79.535 | 21:22-213 | 79.535 | Dividendi | e a tre | destinazion) | ||||||||||||||||
| Allocazione risultato di periodo | precedente | Riserve | 69.753 | 90.675 | (20.922) | (69.753) | Allocazione risultato di perfodo | precedente | Riserve | |||||||||||||||
| Esistenze | al 01.01.24 | 7.29 | 87.65 | 533.37 | 630.43 | 97.062 | 2.67 | 48.75 | 49.28 | Products | 1.425.808 | 15.713 | Esistenze | al 01.01.23 | 7.29 | 187.65 | ||||||||
| Modifica | સ્ટ્રીવો | apertura | Modifica | saldi | apertura | |||||||||||||||||||
| Esistenze | al 31.12.23 | 7.292 | 787.652 | 533,375 | 630.437 | 97.062 | 2.671 | (48.757) | 149.288 | 15420521 | 1.425.808 | 15.713 | Esistenze | al 31.12.22 | 7.292 | 787.652 | ||||||||
| Capitale | Sovrapprezzo emissioni | Riserve: | a) diutili | altre 0 |
Riserve da valutazione | Strumenti di capitale | Azioni proprie | Jtile (Perdita) di esercizio | 2126 Sammer 2012 | Patrimonio netto del gruppo | Patrimonio nello di terzi | Capitale | Sovrapprezzo emissioni |

15.306 15.306
33
ANIMA (2
Valori in euro migliaia
ANIM
| A. ATTIVITA OPERATIVA | Importo | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Gestione | C 31/12/2024 13 | 31/12/2023 | ||||
| - risultato del periodo (+/-) | 346.701 | 220.879! | |||||
| - plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e sulle altre | 149.288 | ||||||
| attività/passività finanziarie valutate al falr value con impatto a conto economico (-/+) | |||||||
| - plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) | |||||||
| · rettifiche di valore nette per rischio di credito (+/-) | 1.140 | ||||||
| - rettifiche di valore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/-) | 357 | ||||||
| - accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) | 47.099 | ||||||
| - Imposte, tasse e crediti d'imposta non liquidati (+/-) | (331) | ||||||
| - rettifiche di valore nette delle attività operative cessate al netto dell'effetto fiscale (+/-) | 6.835 | ||||||
| - altri aggiustamenti (+/-) | |||||||
| 16.491 | |||||||
| 2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie | 83.823 | (330.610) | |||||
| - altre attività linanziarie obbligatoriamente valutate al falr value | 2030 | 14.809 | |||||
| - attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 2 गिरी हो 2 | (14.017) | |||||
| - attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | (337.300) | ||||||
| - altre attivita | (1) (1) (0) | 5.898 | |||||
| 3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie | 163 2333 | (16.095) | |||||
| - passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | (53.110) | ||||||
| - altre passività | 37.015 | ||||||
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa | (125.826) | ||||||
| 18 | ATTIVITÀ DHINVESTIMENTO | and the research and the | |||||
| 1. | Liquidità generata da | And States of the Sticks | 16 | ||||
| - vendite di attività materiali | 6 | ||||||
| 2. | - vendite di attività immateriali | 10 | |||||
| Liquidità assorbita da | Friday (25218) | (63.975) | |||||
| - acquisti di partecipazioni | (61.735) | ||||||
| · acquisti di attività materiali | (512) | ||||||
| - acquisti di attività Immateriali | (1.728) | ||||||
| C. | Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento 15 Magin ATTIVITÀ DIPROVVISTA |
(63.959) | |||||
| - emissioni/acquisti di azioni proprie | |||||||
| - distribuzione dividendi e altre finalità | (45.078) | ||||||
| (71.315) | |||||||
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista Maggia 100000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000 |
(4) 300 (8) 313 | (116.393) | |||||
| 11374633 | (30) 31793 | ||||||
| Controller of the first |
| Importo | ||
|---|---|---|
| د1/12/2023 | ||
| Cassa e disponibilità liquide all'inizio dei periodo | 475.662 | |
| Liquidità totale netta generata/assorbita nei periodo | (306.178 | |
| Cassa e dispor iduide: effetto della variazione dei cambi |
a property and the was and sense and secure and security of the stores | |
Il Bilancio consolidato di Anima Holding al 31 dicembre 2024 ("Bilancio consolidato"), in applicazione del D. Lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005, è redatto secondo i principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002. Non sono state effettuate deroghe all'applicazione dei principi contabili IFRS.
L'applicazione degli IFRS è stata effettuata facendo riferimento anche al "Quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio (c.d. "Framework")", con particolare riguardo ai principi di prevalenza della sostanza sulla forma, di competenza, noncetti di rilevanza e significatività dell'informazione.
Nella predisposizione del Bilancio consolidato sono stati applicati i principi contabili IFRS omologati ed applicabili ai bilanci degli esercizi che chiudono il 31 dicembre 2024.
Nel seguito sono stati riportati i nuovi principi contabili internazionali o le modifiche di principi contabili già in vigore, omologati dall'Unione Europea e applicabili a partire dal 1° gennaio 2024:
Si evidenzia che l'adozione di tali modifiche non ha comportato effetti sul Bilancio consolidato.


Principi contabili internazionali omologati al 31 dicembre 2024 ma con entrata in vigore negli esercizi successivi
| Regolamento | ||
|---|---|---|
| 2862/2024 | ا Amendments to IAS 21 The Effects of Changes in Foregn Exchange Rates: | 01/01/2025 |
| ، Lack of Exchangeability |
| Nuovo principio | IFRS 19 Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures | 09/05/2024 |
|---|---|---|
| Nuovo principio | IFRS 18 Presentation and Disclosure In Financial Statements | 09/04/2024 |
| IModifica | Contracts Referencing Nature-dependent Electricity - Amendments to IFRS 9 and IFRS 7 |
18/12/2024 |
| l Modifica | Amendments to the Classification and Measurement of Financial Instruments (Amendment to IFRS 9 and IFRS 7) |
30/05/20241 |
Non si prevedono impatti rilevanti dall'introduzione e dalle modifiche dei principi elencati e, come sopra evidenziato, tali principi e modifiche non rilevano ai fini della redazione del presente Bilancio consolidato, posto che la loro applicazione è subordinata all'omologazione mediante emissinne di appositi Regolamenti comunitari da parte della Commissione Europea.
La Direttiva 2013/50/UE, che ha modificato la Direttiva 2004/109/CE (Transparency Directive), ha stabilito che tutte le Relazioni Finanziarie Annuali degli Emittenti, i cui valori mobiliari sono ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato, devono essere redatte in un formato elettro uninco di comunicazione. La Commissione Europea ha recepito tali regole nel Regolamento Delegato 2019/815 (European Single Electronic Format – "Regolamento ESEF"). Ciò al fine di relazioni finanziarie annuali leggibili sia da utenti umani che da dispositivi automatici e migliorare la comparabilità e l'analisi delle informazioni incluse nelle relazioni finanziarie annuali.
Il Regolamento ESEF ha previsto che gli emittenti che redigono il bilancio consolidato in conformità agli IFRS devono redigere e pubblicare la loro relazione finanziaria annuale nel formato eXtensible Hypertext Markup Language (*XHTML *), utilizzando il linguaggio Inline Extensible Business Reporting Language ("IXBRL") per la marcatura (i) dei Prospetti Contabili Consolidati (Stato Parrimoniale consolidato, Conto Economico consolidato, Prospetto della Redditività consolidata complessiva, Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato, Rendiconto Finanziario consolidato) e (i) delle informazioni contenute nella Nota integrativa consolidata.
In data 29 novembre 2021 è stato pubblicato il Regolamento Delegato (UE) 2022/352, che ha modificato il Regolamento ESEF con riferimento all'aggiornamento 2021 della tassonomia stabilita nelle norme tecniche di regolamentazione ("Regulatory technical standards" o "RTS") elative al formato elettronico unico di comunicazione e ha fornito ulteriori orientamenti per la marcatura del bilanci IFRS.
In data 21 settembre 2022 è stato pubblicato il Regolamento Delegato (UE) 2022/2553, che ha reso noti gli aggiornamenti 2022 della tassonomia IFRS e ha fornito ulteriori orientamenti per la marcatura dei bilanci. La tassonomia 2022 deve essere applicata alle relazioni finanziarie annuali contenenti i bilanci degli esercizi aventi inizio il 1 ° gennaio 2023.
Nel corso dell'esercizio 2024 sono infine stati pubblicati:
il 26 settembre il Regolamento Delegato (UE) 2025/19, che ha reso noti gli aggiornamenti rilasciati rispettivamente nei mesi di marzo 2023 e marzo 2024 della tassonomia ITRE e ha modificato le specifiche del documento Inline XBRL che gli emittenti devono trasmettere. Tale nuova tassonomia deve essere applicata alle relazioni finanziarie annuali contenenti i bilanci degli esercizi aventi inizio il 1 ° gennaio 2025;

financial reports" dell'ESMA in cui si richiama l'attenzione degli emittenti sugli errori più comuni riscontrati nei prospetti di stato patrimoniale dei bilanci ESEF depositati (in particolare in termini di correttezza della taggatura, creazioni delle estensioni, coerenza e completezza della taggatura, correttezza dei segni e delle scale e coerenza dei calcoli).
Alla luce di quanto sopra, la Società ha predisposto il Bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2024 applicando la tassonomia prevista dal Regolamento Delegato (UE) 2022/2553 per la marcatura dello stesso.
li Bilancio consolidato è costituito dallo stato patrimoniale consolidato, dal conto economico consolidato, dal prospetto della redditività consolidata complessiva, dal rendiconto finanziario consolidato (predisposto col metodo indiretto), dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato, dalla nota integrativa consolidata e corredato dalla Relazione sulla gestione consolidata ed è stato predisposto sulla base delle istruzioni "Il bilancio degli Intermediari IFRS diversi dagli Intermediari bancari" (le "Istruzioni di redazione"), utilizzando gli schemi di bilancio e di nota integrativa delle Società di Gestione del Risparmio, emanate da Banca d'Italia, nell'esercizio dei poteri stabiliti dall'art. 43 del D. Las. n. 136/2015. con il Provvedimento del 17 novembre 2022 e successive integrazioni.
Si richiamano inoltre i documenti di tipo interpretativo e di supporto all'applicazione dei principi contabili emanati dagli organismi regolamentari internazionali e di vigilanza italiani e dagli standard setter di cui si è tenuto conto anche nella redazione del presente Bilancio, laddove applicabili; tra i più significativi per il Gruppo si segnalano:


trasparenza dell'informativa finanziaria sull'avviamento così come contabilizzato e rappresentato nei bilanci
Il Bilancio consolidato è stato redatto nella prospettiva dell'attività dell'attività aziendale, che appare appropriata alla luce dell'andamento economico e delle prospettive aziendali, secondo il principio della contabilizzazione per competenza economica, nel rispetto del principio di rilevanza e di significatività dell'informazione e della prevalenza della sostanza sulla forma. Non sono stati rilevati eventi o circostanze che risultino essere significativi e che possano generare dubbi sulla continuità aziendale.
Gli schemi riportano, oltre agli importi relativi al periodo di riferimento, anche i corrispondenti dati di raffronto riferiti al 31 dicembre 2023.
In conformità a quanto disposto dall'art. 5, comma 2, del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005, il bilancio è redatto utilizzando l'Euro come moneta di conto.
Se non diversamente specificato, gli importi del Bilancio consolidato sono esposti in migliaia di Euro.
Nello stato patrimoniale consolidato, nel conto economico consolidato e nel prospetto della redditività consolidata complessiva non sono stati indicati i conti che presentano saldi a zero in entrambi i periodi confrontati. Analogamente, nella nota integrativa consolidata non sono state presentate le sezioni e/o le tabelle che non contengono alcun valore.
Compensazioni tra attività e passività e tra costi e ricavi sono effettuate solo se richiesto o consentito da un principio o da una sua interpretazione.
In relazione al rendiconto finanziario consolidato, come previsto dallo IAS 7 paragrafi 45 e 46, la riconcillazione considera le voci di cassa e di conto corrente (a vista e non a vista) di inizio e fine esercizio quale aggregato relativo al cosiddetto "cash equivalent".
Inoltre, il rendiconto finanziario accoglie nella voce "Liquidità totale netta generata/assorbita nel periodo" anche l'assorbimento di liquidità derivante dall'investimento in depositi a scadeoza (*time deposit") effettuati nell'esercizio e pari a circa Euro 122,6 milioni al 31 dicembre 2024.
Con il D.Lgs.n. 209 del 27 dicembre 2023 è stata recepita in Italia la Direttiva UE n. 2523/2022 che, in attuazione delle norme tipo globali di lotta contro l'erosione della base imponibile — secondo pilastro ("Tax Challenges Arising from the Digitalisation of the Economy - Global Anti- Base Erosion Model Rules (Pillar Two)") adottate a fine 2021 dall'OCSE, ha istituito un sistema di regole comuni intese a garantire un livello minimo di imposizione globale del 15% (c.d. "Global minimum tax") per i gruppi multinazionali e i gruppi nazionali su larga scala che presentano ricavi complessivi superiori a Euro 750 milioni l'anno. Nello specifico, al fine di raggiungere tale obiettivo, il D.Lgs.n. 209/2023 ha introdotto, con decorrenza 1 ° gennaio 2024, una imposizione integrativa prelevata attraverso:
Inoltre, con Decreto dell'Economia e delle Finanze del 20 maggio 2024 sono stati implementati i c.d. regimi transitori semplificati da rendicontazione paese per paese (c.d. *Country by Country Reporting Transitional Safe Harbours – CbCr TSH'). Si tratta di un sistema di regole basato principalmente sulle informazioni contabili disponibili per ogni giurisdizione rilevante che, in caso di superamento di almeno uno dei tre test previsti, comporta, per i primi tre esercizi successivi all'entrata in vigore della normativa, l'azzeramento delle imposte da secondo pilastro e la riduzione degli onerì da adempimento.

A far data 1º gennaio 2024, il Gruppo Anima, quale gruppo nazionale con ricavi annui superiori a Euro 750 milioni per almeno due dei quattro esercizi precedenti, rientra nel campo di applicazione della legislazione del secondo pilastro.
Il Gruppo Anima ha pertanto effettuato, sulla base dei dati consuntivi dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, i test previsti dai regimi transitori semplificati con riguardo all'unica giurisdizione (Italia) in cui sono localizzate tutte le entità del Gruppo (e le entità a controllo congiunto in base al D.Lgs. n. 209); almeno uno dei test risulta soddisfatto, con conseguente possibilità per il Gruppo Anima di beneficiare del regime transitorio per l'esercizio 2024.
Alla data di chiusura dell'esercizio 2024 non risulta alcuna esposizione del Gruppo Anima alle imposte del secondo pilastro.
Alla data del 4 marzo 2025, data di approvazione del presente Bilancio consolidato da parte del Consiglio di Amministrazione di Anima Holding S.p.A. (di seguito "Anima Holding", la "Capogruppo", l'"Emittente" o la "Società"), non sono intervenuti eventi che comportino rettifiche o che richiedano una modifica di valori di attività e passività ovvero menzione nella nota integrativa consolidata. Si segnala che:
in data 17 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febbraio 2025) è avvenuto il deposito dell'attestazione di n° 5.899.814 nuove azioni ordinarie, godimento regolare, al servizio del piano di incentivazione azionaria di mediolungo termine approvato dall'Assemblea ordinaria di Anima Holding in data 28 marzo 2024 ("LTIP 24-26") per massimi nominali Euro 129.795,91, mediante imputazione a capitale di un importo di corrispondente ammontare tratto dalle riserve disponibili, in esecuzione della delibera di aumento di capitale sociale a titolo gratuito approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Risultati consolidati per l'esercizio 2024" del 5 febbraio 2025), in parziale esercizio dell'autorizzazione conferita al sensi dell'art. 2443 C.C. dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 28 marzo 2024.
Pertanto, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione, il capitale sociale di Anima Holding è pari a Euro 7.421.605,63 ed è rappresentato da n° 325.215.817 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Si segnala inoltre che, verificate le Condizioni di Permanenza, sono state attribuite ai Beneficiari n° 15.341.544 azioni in relazione al piano di incentivazione azionaria di mediolungo termine approvato dall'Assemblea ordinaria di Anima Holding in data 31 marzo 2021 ("LTIP 21-23") e al piano LTIP 24-26, con l'utilizzo di n° 9.441.730 azioni proprie detenute nel portafoglio dalla Società e nº 5.899.814 azioni derivanti dal predette aggitale;


In relazione all'informativa richiesta dallo IAS 10 riguardo la pubblicazione dell'informativa finanziaria, si informache il presente Bilancio consolidato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 4 marzo 2025.
La predisposizione dell'informativa finanziaria richiede anche il ricorso a stime e ad assunzioni che possono determinare significativi effetti sui valori iscritti nello Stato Patrimoniale consolidato e nel Conto Economico consolidato, nonché sull'informativa relativa alle attività e passività potenzali riportate nel Bilancio consolidato. L'elaborazione di tali stime implica l'utilizzo delle informazioni disponibili e l'adozione di valutazioni soggettive, fondate anche sull'esperienza storita, utilizzata al fini della formulazione di assunzioni ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione. Per loro natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio e, pertanto, non è da escludersi che negli esercizi successivi i valori iscritti in bilanclo possano variare anche in maniera significativa a seguito del mutamento delle valutazioni soggettive utilizzate.
Le principali fattispecie per le quali è maggiormente richiesto l'impiego di valutazioni soggettive da parte della direzione aziendale sono:

Shock di natura esogena, come le instabilità del contesto geopolitico con le correlate conseguenze, potrebbero avere impatti importanti sulla redditività del Gruppo, soprattutto in termini di riduzione dei ricavi. Tali eventi sono per loro natura improvvisi e con dinamiche non prevedibili e proprio per questa loro imprevedibilità nelle loro modalità di manifestazione sono difficilmente modellizzabili ex ante
A causa dell'incertezza relativa all'ambito e alla portata degli eventi esogeni di questa natura, la reazione dei sistemi economici e finanziari è tipicamente una immediata riduzione dell'esposizione al rischio, indipendentemente dalla valutazione effettiva degli impatti economici dello shock, con conseguenti crash di mercato e incremento prociclico dei rischi sistemici. In tali eventi, la riduzione dei ricavi può derivare: (i) dalla svalutazione degli Asset under Management ("AuM") sui quali vengono calcolate le commissioni, (ii) dalle maggiori difficoltà nella generazione di commissioni legate all'andamento della performance dei prodotti, qualora contrattualmente previste, (iii) dalla riduzione della raccolta netta dovuta al clima di incertezza generato sia dalla reazione dei mercati finanziari.
Dal punto di vista operativo, il Gruppo ha un piano di continuità aziendale che può essere prontamente attivato in caso di necessità al fine di garantire la continuità operativa del business. Le caratteristiche del business, le dimensioni aziendali e le tecnologie in uso consentono inoltre una risposta agile, veloce ed efficace anche in caso di situazioni di particolare emergenza, facendo ampio e tempestivo ricorso a modalità di lavoro da remoto e garantendo la piena continuità operativa. La presenza di una gamma di prodotti ampiamente diversificata sia in termini di mercati, sia in termini di strategie, con una presenza significativa di soluzioni a ritorno assoluto/flessibili e a basso rischio, consente di ridurre l'impatto di eventuali shock di mercato sullo stock di AuM. Inoltre, l'elevata presenza di investitori istituzionali, tipicamente orientati verso prodotti a rischio medio-basso, contribuisce a proteggere lo stock di AuM da potenziali shock di mercato. Inoltre, il modello di business commerciale focalizzato sulla vicinanza e sull'affiancamento continuo a collocatori e clienti consente, anche in situazioni di particolare incertezza, di avere un contatto diretto con loro, finalizzato a supportare in modo razionale i loro processi decisionali.
Con riferimento alle attività conferite in outsourcing a fornitori terzi, le società del Gruppo, in particolare quelle operative, hanno verificato le modalità di attivazione del rispettivi piani di emergenza, richiedendo e ottenendo comunicazioni e aggiornamenti periodici sulle condizioni di prestazione delle attività. Il Gruppo è dotato di un sistema di monitoraggio continuativo e di valutazione periodica dell'operato degli outsourcer che tiene conto dei livelli di continuità, efficacia ed efficienza dei servizi svolti, anche al fine di reagire prontamente alle mutate condizioni dell'ambiente operativo. Tale presidio è stato adeguato nel corso dell'esercizio anche al fine di dare attuazione a quanto previsto dall'aggiornamento del Regolamento di attuazione degli art. 4 undecies e 6 comma 1 b) e c-bis) del TUF che recepisce gli orientamenti ESMA in materia di esternalizzazione a fornitori di servizi cloud.
Nel corso del 2024 sono state progressivamente implementate le nuove strutture organizzative di Gruppo, che prevedono il rafforzamento di Anima Holding con particolare riferimento alla gestione unitaria dei rischi d'impresa, anche alla luce delle acquisizioni di Castello SGR e Kairos SGR. Per tale motivo, dal 1° Ottobre 2024 è attiva la nuova Direzione Rischi, a diretto riporto dell'Amministratore Delegato di Anima Holding, con contestuale istituzione della carica di Gregge Chief Risk Officer ("CRO"). La Direzione Rischi svolge un coordinamento metodologico dei pressardinati dalle


diverse società del Gruppo e monitora che i rischi di impresa siano compatibili con il raggiungimento degli obiettivi dei Piani pluriennali e dei budget annuali nonché coerenti con il risk appetite espresso dal Consiglio di Amministrazione di ciascuna società del Gruppo per le diverse categorie di esporte di esporte di esporte di esporte di esporte di esporte di esporte di esporte d rischio (rischi finanziari, operativi, reputazionali, di conformità, legali, ecc...).
In sede di predisposizione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 il Gruppo ha tenuto conto delle raccomandazioni delle varie Autorità di Vigilanza è Regolamentari.
In particolare, l'ESMA nel Public Statement del 24 ottobre 2024 (ripreso anche da CONSOB nel Richiamo di attenzione 2/24 del 20 dicembre 2024), come già richiamato nella "Parte A – Politiche Contabili - A.1 Parte generale - Sezione 2 Principi generali di redazione" della presente Nota integrativa consolidata, ha ribadito alcune raccomandazioni che gli emittenti dovrebbero seguire in modo da riflettere, qualora presenti, gli impatti del cambiamento climatico sul business delle società. Pertanto, anche al fine di riflettere la prospettiva climatica, sono state utilizzate per lo svolgimento del test di impairment come disciplinato dallo IAS 36, le assunzioni aggiornate che riflettono gli sviluppi più recenti e le ultime informazioni disponibili.
In sede di predisposizione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, come già effettuato nell'esercizio precedente, nell'annuale valutazione eseguita circa la tenuta del volore degli avvirenti e nello specifico nelle ipotesi di scenari particolarmente negativi, sono stati presi in considerazione anche i rischi climatici per la determinazione degli assunti di base utilizzati nell'applicazione del modelli valutativi volti a determinare il valore recuperabile dell'avviamento iscritto in Bilancio consolinto Si evidenzia inoltre che, alla luce delle caratteristiche dell'operatività del Gruppo, pur avendo considerato i rischi climatici ai fini dell'esercizio di impairment test, talli rischi sono stati ritenti non rilevanti ai sensi del principio contabile IAS 1.
Inoltre, il Gruppo fornisce in Nota integrativa consolidata un'analisi di sensitività del valore d'uso della Cash Generating Unit a cui è allocato l'avviamento (*CGU Anima"), ipotizzando enche sociari particolarmente negativi, al fine di permettere una rappresentazione completa delle valutazioni effettuate.
Gli esiti dell'impairment test non hanno evidenziato perdite di valore degli avviamenti e degli intanglibili a vita utile definita, sia nello scenario di riferimento che negli altri ipotizzati, con un recoverable amount della CGU Anima superiore al valore di carrying amount evidenziata nel presente Bilancho consolindato. Per maggiori dettagli sull'impairment test, sulle analisi di sensitività e di scenario svolte si rimanda alla "Parte B – Informazioni sullo Stato Patrimoniale Consolidato – Attivo - Sezione 9 – Attività immateriali – voce 90 – Impairment Test" della presente Nota integrativa consolidata.

Nel prospetto che segue sono indicate le partecipazioni incluse nell'area di consolidamento integrale del presente Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024:
| Sede operativa |
Sede legale |
Tipo di rapporto (a) |
Rapporto di partecipazione | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Denominazione impresa | Impresa partecipante |
Quota % | Disponibilità voti % (b) |
|||
| Anima SGR S.p.A. | Milano- Italia |
Milano - Italia |
1 | Anima Holding S.p.A. |
100% | |
| Anima Alternative S.p.A. SGR |
Milano - Italia |
Milano - Italia |
r | Anima Holding S.p.A. |
100% | |
| Castello SGR S.p.A. | Milano - Italia |
Milano - Italia |
1 | Anima Holding S.p.A., |
80% | |
| Kairos Partners SGR S.p.A. | Milano - Italia |
Milano - ltalla |
1 | Anlma Holding S.p.A. |
100% | |
| Vita S.r.l. | Milano - Italia |
Milano - Italla |
Castello SGR S.p.A. |
76,05% |
a) Tipo di rapporto: 1=maggioranza dei diritti di voto nell'assemblea ordinaria
b) Ove differente dalla quota % di partecipazione è indicata la disponibilità del voti nell'assemblea ordinaria, distinguendo tra effettivi e potenziali
Rispetto al 31 dicembre 2023, l'area di consolidamento ha subito le seguenti variazioni:
Sono considerate controllate le imprese nelle quali Anima Holding è esposta a rendimenti variabili, o detiene diritti su tali rendimenti, derivanti dal proprio con le stesse e, nel contempo, ha la capacità di incidere sui rendimenti esercitando il proprio potere su tali entità.
ll controllo può configurarsi solamente con la presenza contemporanea dei seguenti elementi:
Nello specifico il Gruppo considera i seguenti fattori per valutare l'esistenza di controllo:
Determinata l'esistenza del controllo, per valutare se si opera come "principale" o come "agente", il Gruppo prende in considerazione i seguenti fattori:
il potere decisionale sulla attività rilevanti della partecipata;


L'IFRS 10 identifica come "attività rilevanti" solo le attività che influenzano significativamente i rendimenti della società partecipata.
In termini generali, quando le attività rilevanti sono gestite attraverso diritti di voto, i seguenti fattori forniscono evidenza di controllo:
Per esercitare tali poteri è necessario che i diritti vantati dal Gruppo sull'entità partecipata siano sostanziali; per essere sostanziali tali diritti devono essere praticamente esercitabili quando le decisioni sulle attività rilevanti devono essere prese.
Una società collegata è un'impresa nella quale la partecipante esercita un'influenza notevole e che non è né controllata in maniera esclusiva né controllata in modo congiunto. L'influenza notevole si presume in tutti i casi in cui la Società detiene il 20% o una quota superiore dei diritti di voto e, indipendentemente dalla quota posseduta, qualora sussista il potere di partecipare alle decisioni gestionali e finanziarie della partecipata, in virtù di particolari legami giuridici (i.e. patti parasociali) aventi la finalità di assicurare la rappresentatività negli organi di gestione e di salvaguadare l'unitarietà di indirizzo della gestione, senza tuttavia averne il controllo.
Le partecipazioni in società collegate sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto.
| Denominazione impresa | Interessenze di terzi (%) |
Disponibilità voti dei terzi (%) |
Dividendi distribuiti ai terzi (migliaia di Euro) |
|---|---|---|---|
| ICastello SGR S.p.A. | 20% | 20% | |
| Vita S.r.l. | 39.16% | 39.16% |
Rispetto al 31 dicembre 2023, in relazione alle interessenze di terzi significative, si segnala che in data 24 gennaio 2024 Castello SGR ha costituito la società Vita Srl, con l'obiettivo di creare una piattaforma per la gestione professionale di immobili residenziali destinati alla locazione (c.d. settore Multifamily o Build-to-Rent). In data 25 luglio 2024 ha avuto luogo l'aumento di capitale di Vita Srl, a saguino del quale sono entrati all'interno della compagine sociale della controllata indiretta Compass sock Real Estate Ltd (2,95% quota liberata in contanti) e Halldis S.p.A. (41% quota liberata il 6 agosto attraverso il conferimento del ramo d'azienda operativo, attivo nella gestione professionale di immobili residenziali destinati alla locazione). In data 6 agosto 2024 Halldis S.p.A. ha contestualmente ceduto a Castello SGR una quota pari al 20% del capitale sociale di Vita Sri per un corrispettivo in contanti pari a Euro 2,6 millioni.: A seguito di tale operazione, al 31 dicembre 2024, Castello SGR detiene direttamente il 76,05% del capitale di Vita Srl, e di conseguenza Anima Holding detiene indirettamente il 60,84% (si rinivia a quanto descritto nel successivo paragrafo "Parte A – Politiche contabili - Altre

| informazioni - "Operazione di conferimento ramo azienda in Vita Srl" della presente Nota integrativa | ||
|---|---|---|
| consolidata al 31 dicembre 2024). |
| Denominazione impresa | Totale Attivo Totale Passivo Patrimonio Netto | Utile/Perdita d'esercizio |
Marqine commissionale |
||
|---|---|---|---|---|---|
| Castello SGR S.p.A. | 36.313 | 36.313 | 19.507 | 1.985 | 21.711 |
| IVita S.r.l. | 11.620 | 11.620 | 3.185 | (456) |
Si segnala che al 31 dicembre 2024 Vita Srl detiene una partecipazione dell'80% in GEM Hospitality S.r.l. (società costituita ad inizio 2024). La partecipazione non è stata consolidata al 31 dicembre 2024 in quanto, sulla base dell'analisi dei patti parasociali e dei contratti in essere, Anima Holding non ne detiene il controllo, ma esercita comunque un'influenza significativa.
Il Gruppo ritiene di non avere vincoli di natura statuaria, parasociale o regolamentare che impediscano o limitino la sua capacità di accedere alle attività o di regolare le passività.
Nella redazione del Bilancio consolidato sono stati utilizzati principi contabili omogenei sulla base dei bilanci al 31 dicembre 2024 approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione delle società integralmente consolidate. Tutte le società consolidate adottano l'Euro quale moneta di conto funzionale. Non risultano bilanci di società controllate utilizzati per la redazione del Bilancio consolidato che hanno come data di riferimento una data diversa da quella del Bilancio consolidato stesso.
Tra le controllate possono essere ricomprese anche le cosiddette "entità strutturate", nelle quali i diritti di voto non sono significativi ai fini della sussistenza del controllo, ivi incluse società o entità a destinazione specifica ("special purpose entities") e fondi di investimento.
I fondi di Investimento gestiti dalle società del Gruppo sono considerati controllati qualora il Gruppo sia esposto in misura significativa alla variabilità dei rendimenti e nel caso in cui gli investitori terzi non abbiano diritti di rimozione della società di gestione.
Con riferimento al 31 dicembre 2024 non risultano fondi comuni di investimento da considerarsi entità controllate.
Il consolidamento integrale consiste nell'acquisizione "linea" degli aggregati di stato patrimoniale e di conto economico delle società controllate. Il valore delle partecipazioni è annullato in contropartita al valore del patrimonio delle controllate, attribuendo al terzi, se presenti, le quote di loro pertinenza del patrimonio e del risultato economico.
Le differenze risultanti da questa operazione, se positive, sono rilevate- dopo l'eventuale imputazione ad elementi dell'attivo o del passivo della controllata - nella voce Attività immateriali come avviamento o come altre attività intangibili. Le differenze negative sono imputate al conto economico. Gli importi riferiti ad attività, proventi ed oneri tra imprese consolidate vengono integralmente eliminati.
Le acquisizioni di società sono contabilizzate secondo il "metodo dell'acquisizione" previsto dall'IFRS 3, così come modificato dal Regolamento 495/2009, in base al quale le attività Identificabili acquisite e le passività identificabili assunte (comprese quelle potenziali) devono essere rilevate ai rispettivi fair value alla data di acquisizione. Inoltre, per ogni aggregazione aziendali quote di minoranza nella società acquisita possono essere rilevate al fair value o in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili delle società acquisite. L'eventuale eccedenza del corrispettivo trasferito - rappresentato dal fair value delle attività cedute, delle passività sostenute, degli strumenti di capitale emessi e della eventuale rilevazione al fair value delle quote di minoranza rispetto al fair value delle attività e passività acadisfiel e dene cilevata come avviamento; qualora il prezzo risulti inferiore, la differenza viene imputata a conto e onol


II "metodo dell'acquisizione" viene applicato a partire dalla data dell'acquisizione, ossia dal momento in cui si ottiene effettivamente il controllo della società acquisita. Pertanto, i risultati economici di una controllata acquisita nel corso del periodo di riferimento sono inclusi nel Bilancio consolidato a partire dalla data della sua acquisizione. Parimenti, i risultati economici di una controllata ceduta sono inclusi nel Bilancio consolidato fino alla data in cui il controllo è cessato.
La differenza tra il corrispettivo di cessione e il valore contabile alla data di dismissione è rilevata nel conto economico.
In questa voce sono classificate le giacenze di valute aventi corso legale, comprese le banconote e le monete divisionali estere ("cassa contante"), nonché le disponibilità dei conti correnti e depositi a vista depositati presso Istituti di credito. Tali disponibilità sono iscritte al loro valore nominale.
In questa categoria sono classificate le attività finanziarie gestite con l'obiettivo di realizzare flussi finanziari principalmente mediante la vendita delle attività e i cui flussi finanziari contrattuali non siano esclusivamente rappresentati da pagamenti di capitale e interessi maturati sull'importo del capitale da restituire (titoli di capitale, titoli di debito e quote di OICR).
In particòlare, la categoria in esame ricomprende le seguenti sottocategorie:
Sono infine incluse in questa voce le interessenze azionarie non qualificabili come di controllo, di collegamento o di controllo conqiunto.
Quando, e solo quando, si modifichi il modello di business adottato per la gestione delle attività finanziarie è possibile effettuare riclassifiche in altre categorie previste dall'IFRS 9. La riclassifica avviene prospetticamente a partire dalla data di riclassificazione.
Al momento della rilevazione iniziale l'attività è valutata al suo fair value; normalmente coincidente con il costo, integrati dei costi o dei proventi dell'operazione direttamente attribuibili all'acquisizione o all'emissione dell'attività.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie in oggetto sono valorizzate al fair value e gli effetti dell'applicazione di tale criterio di valutazione sono rilevati nel conto economico.
Per la determinazione del falr value degli strumenti finänziari quotati in un mercato attivo, sono utilizzate quotazioni di mercato (prezzi domanda-offerta o prezzi medi) e l'ultimo valore, quota calcolato e reso disponibile al pubblico per le parti di OJCR.

Tali attività vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse, o quando vengono cedute trasferendo tutti o sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad esse connesse.
ln questa categoria sono rilevati i titoli di capitale, non detenuti per finalità di negoziazione e non qualificabili di controllo esclusivo, collegamento e controllo congiunto, per i quali si applica l'opzione di classificarli tra le attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva. Tale opzione è esercitabile al momento dell'iscrizione iniziale del singolo strumento finanziario ed è irrevocabile.
Iscrizione iniziale
L'iscrizione iniziale dell'attività finanziaria avviene alla data di regolamento. All'atto della rilevazione iniziale le attività sono contabilizzate al fair value, che normalmente corrisponde al corrispettivo pagato, comprensivo dei costi e/o proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie classificate al fair value con impatto sulla redditività complessiva sono valorizzate al fair value e gli effetti dell'applicazione di tale criterio di valutazione sono contabilizzati in contropartita della specificariserva di patrimonio netto (voce 160. Riserve da valutazione). Gli importi rilevati in questa riserva non saranno mai oggetto di rigiro nel conto economico, nemmeno in caso di cessione dell'attività.
Per la determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, sono utilizzate quotazioni di mercato (prezzi domanda-offerta o prezzi medi).
L'unica componente rilevata nel conto economico è rappresentata dai dividendi incassati, contabilizzata nella voce "40. Dividendi e proventi assimilati".
Le attività finanziarie vengono cancellate quando sono cedute trasferendo sostanzialmente tutti i rischi/benefici ad esse connessi.
In questa categoria sono classificate le attività finanziarie possedute nel quadro di un modello di business il cui obiettivo è finalizzato alla raccolta dei flussi finanziari contrattuali e i termini contrattuali dell'attività finanziaria prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell'interesse sull'importo del capitale da restituire.
In tale categoria sono ricompresi i crediti relativi a commissioni per la gestione di patrimoni e gli eventuali costi anticipati a favore dei patrimoni gestiti, oltre alla liquidità depositata presso conti correnti bancari non a vista.
Alla data di prima iscrizione le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato sono rilevate al loro fair value, corrispondente di norma all'ammontare erogato o al corrispettivo pagato, a cui sono aggiunti gli eventuali costi/proventi di transazione di diretta imputazione, se materiali il l crediti sono iscritti alla data di erogazione.
Dopo la rilevazione iniziale, le attività finanziarie in oggetto sono valutate sulla base del costo ammortizzato, pari al valore di prima iscrizione diminuito/aumentato dei rimborsi di capitale, delle rettifiche/riprese di valore e della differenza tra l'ammontare erogato e quello rimborsabile a scadenza, calcolato con il metodo del tasso di interesse effettivo. Il metoge de costo annortizzato


non viene utilizzato per i crediti la cui breve durata (inferiore ai 12 mesi) fa ritenere trascurabile l'effetto dell'applicazione della logica di attualizzazione. Il tasso di interesse effettivo è individuato calcolando il tasso che eguaglia il valore attuale dei flussi futuri del credito (capitale ed internessi) al valore di prima iscrizione.
In accordo con l'IFRS 9, le eventuali perdite di valore attese vengono determinate in un'ottica 'forward looking, 'lungo tutta la vita dei crediti (Expected credit losses).
l criteri di valutazione sono strettamente connessi allo stadio ("stage") cui il credito viene classificato, in particolare:
L'Expected credit losses (ECL) è definito dal principio come la media delle perdite su crediti ponderata per i rispettivi rischi di inadempimento. In generale, tale stima prende in considerazione tre parametri di rischio: (i) la probabilità di default, (ii) la percentuale di perdita in caso d'insolvenza e (iii) la stima dell'esposizione creditizia al verificarsi dell'Insolvenza.
Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a Conto Economico. La ripresa di valore non può eccedere il costo ammortizzato che lo strumento finanziario avrebbe avuto in assenza di precedenti rettifiche.
Le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato sono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle stesse o quando sono cedute trasfendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad esse connesse.
La voce include le interessenze detenute in società collegate. Una società collegata è un'impresa nella quale si esercita un'influenza notevole, che non risulta controliata in maniera esclusiva o in modo congiunto. L'influenza notevole si presume in tutti i casi in cui si detlene il 20% del diritti di veto (inclusi i diritti di voto "potenziali") o una quota superiore o quando, indipendentemente dalla quota posseduta, sussista il potere di partecipare alle decisioni gestionali e finanziarie dell'impresa, in virtu di particolari legami giuridici (i.e. patti parasociali), senza tuttavia averne il controllo. Contrariamente, non sono considerate sottoposte ad influenza notevole alcune interessenze superiori al 20% quando si detengono esclusivamente diritti patrimoniali, senza avere accesso alle politiche di grestione e on diritti di governance limitati a tutelare gli interessi patrimoniali.
Le parteclpazioni sono rilevate al costo e contabilizzate in base al metodo del patrimonio nëtto. Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del valore attu plo obo o unu finanziari futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di dismissione finale dell'investimento. Qualora il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa differenza è rilevata a conto economico. Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito

di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a conto economico.
Le partecipazioni vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse o quando la partecipazione viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi.
Le attività materiali comprendono i terreni, gli immobili strumentali, le opere d'arte, i mobill e gli arredi nonché le attrezzature di qualsiasi tipo che si ritiene di utilizzare per più di un esercizio. Le attività materiali detenute per essere utilizzate nella produzione o nella fornitura di beni e servizi sono classificate come "attività ad uso funzionale" secondo lo IAS 16.
Nelle attività materiali confluiscono inoltre le migliorie su beni di terzi qualora le stesse costituiscano spese incrementative relative ad attività identificabili e separabili. In tal caso la classificazione avviene nelle sotto voci specifiche di riferimento (ad esempio impianti) in relazione alla natura dell'attività stessa. Qualora le migliorie e spese incrementative ad attività materiali identificabili ma non separabili, le stesse sono invece incluse nella voce 120. "Altre attività".
Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo che comprende, oltre al prezzo di acquisto, tutti gli eventuali oneri accessori direttamente imputabili all'acquisto e alla messa in funzione del bene. Le spese di manutenzione straordinaria che comportano un incremento dei benefici economici futuri
vengono imputate ad incremento del valore dei cespiti, mentre gli altri costi di manutenzione ordinaria sono rilevati a conto economico.
Le attività materiali sono valutate al costo, dedotti eventuali ammorilamenti e per dille di valore.
Le attività materiali sono sistematicamente ammortizzate, adottando come criterio di ammortamento il metodo aquote costanti, lungo la loro vita utile. L'ammortamento inizia quando i beni sono disponibili per l'uso.
Non vengono invece ammortizzati:
Se esiste qualche indicazione che dimostri che un'attività materiale valutata al costo possa aver subito una perdita di valore, si procede al confronto tra il valore di carico del cespite ed il suo valore di recupero. Le eventuali rettifiche vengono rilevate a Conto Economico.
Qualora vengano meno i motivi che hanno portato alla rilevazione della perdita, si dà luogo ad una ripresa di valore, che non può superare il valore che l'attività avrebbe avuto, al netto degli ammortamenti calcolati, in assenza di precedenti perdite di valore.
Un'attività materiale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o quando il bene è permanentemente ritirato dall'uso e dalla sua dismissione non sono attesi benefici economici futuri.
Un contratto, o parte di esso, è classificato come leasing se, in cambio di un corrispettivo, conferisce il diritto di controllare l'utilizzo di un'attività specificata per un periodo di tempo, quindi, se lungo tutto il periodo di utilizzo del bene si godrà di entrambi i seguenti diritti:
a) il diritto di ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici derivanti dall'uttività; e b) il diritto di decidere sull'utilizzo dell'attività.
In caso di modifica dei termini e delle condizioni del contratto si procede ad una pe zione per determinare se il contratto è o contiene un leasing.


Il Gruppo non applica le presenti regole:
Una volta verificato se un contratto si configuri quale leasing, alla data di decorrenza del contratto si rileva l'attività consistente nel diritto di utilizzo e la passività del leasing.
La valutazione iniziale della passività del leasing avviene al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing non versati a tale data. I pagamenti dovuti per il leasing sono attualizzati utilizzando il tasso di finanziamento marginale della Capogruppo.
In caso di operazioni in cui l'attività sottostante un contratto di leasing è a sua volta data in leasing dal Gruppo ad una terza parte, rimanendo in vigore il leasing con il locatario principale, l'attività è rilevata come credito finanziario ad un valore pari agli incassi esigibili per il sub-leasing attualizzati al tasso di attualizzazione per il leasing principale.
La contabilizzazione come leasing avviene per ogni componente di leasing separandola dalle componenti non di leasing.
La durata del leasing è determinata come il periodo non annullabile del leasing, a cui vanno aggiunti entrambi i seguenti periodi:
Si ridetermina la durata del leasing in caso di cambiamento del periodo non annullabile del leasing. Dopo la data di iscrizione iniziale, la valutazione dell'attività avviene applicando il modello rosto. Le attività consistenti nel diritto di utilizzo sono ammortizzate dalla data di decorrenza del contratto sino al termine della durata del leasing.
Dopo la data di decorrenza la passività del leasing è valutata:
Gli interessi sulla passività del leasing e i pagamenti variabili dovuti per ... l' leasing, non inclusi nella. valutazione della passività del leasing, sono rilevati a conto economico nell'esercizio in cui si verifica l'evento o la circostanza che fa scattare i pagamenti.
In bilancio le attività consistenti nel diritto di utilizzo sono esposte separatamente dalle altre attività, le passività del leasing separatamente dalle altre passività, gli interessi passivi sulla passività del leasing sono rilevati come oneri finanziari e separatamente dalla quota di ammortamento dell'attività consistente nel diritto di utilizzo.
Le attività immateriali sono iscritte come tali se sono identificabili e trovano origine in diritti legali o contrattuali. Tra le attività immateriali è anche iscritto l'avviamento che rappresenta la differenza

positiva tra il costo di acquisto ed il fair value delle attività e passività acquisite in ambito di operazioni di aggregazione aziendale.
Le attività immateriali sono iscritte al costo, rettificato per eventuali oneri accessori solo se è probabile che i futuri benefici economici attribuibili all'attività si realizzino e se il costo dell'attività stessa può essere attendibilmente determinato. In caso contrario il costo dell'attività immateriale è rilevato a conto economico nell'esercizio in cui è stato sostenuto.
Per le attività a vita utile definita, il costo è ammortizzato in quote costanti o in quote decrescenti determinate in funzione dell'afflusso dei benefici economici attesi dall'attività a vita utile indefinita non sono invece soggette ad ammortamento sistematico, bensi ad un test periodico di verifica dell'adequatezza del relativo valore di iscrizione in bilancio.
In particolare, nel caso di software generati internamente i costi sostenuti per lo sviluppo del progetto sono iscritti fra le attività immateriali a condizione che siano dimostrati i sequenți: la fattibilità tecnica, l'intenzione del completamento, l'utilità futura, la disponibilità di risorse finanziarie e tecniche sufficienti e la capacità di determinare in modo attendibile i costi del progetto.
Se esiste qualche indicazione che dimostri che un'attività possa avere subito una perdita di valore, si procede alla stima del valore di recupero dell'attività. L'ammontare della perdita, rilevato a conto economico, è pari alla differenza tra il valore contabile dell'attività ed il valore recuperabile.
In particolare, tra le attività immateriali sono incluse:
value degli elementi patrimoniali acquisiti è rappresentativo delle capacità reddituali future della partecipazione/attivi trasferiti (qoodwill). Qualora tale differenza risulti negativa (badwill) o nell'ipotesi in cui il goodwill non trovi giustificazione nelle capacità reddituali future della partecipata, la differenza stessa viene iscritta direttamente a conto economico. Con periodicità annuale (o ogni volta che vi sia evidenza di perdita di valore) viene effettuato un test di verifica dell'adeguatezza del valore dell'avviamento. A tal fine viene identificata l'Unità generatrice di flussi finanziari cui attribuire l'avviamento. L'ammontare dell'eventuale riduzione di valore è determinato sulla base della differenza tra il valore di iscrizione dell'avviamento ed il suo valore di recupero, se inferiore. Detto valore di recupero è pari al maggiore tra il fair value dell'Unità generatrice di flussi finanziari, al netto degli eventuali costi di vendita, ed il relativo valore d'uso. Le conseguenti rettifiche di valore vengono rilevate a conto economico.
Un'attività immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o qualora non siano più attesi benefici economici futuri.


Le altre attività accolgono essenzialmente poste non riconducibili ad altre voci dello stato patrimoniale, tra cui si ricordano i crediti derivanti da forniture di beni e servizi non finanziari le partite fiscali diverse da quelle rilevate a voce propria (ad esempio, connesse con l'attività di sostituto di imposta), i ratei e risconti attivi.
In particolare, nella voce risconti attivi sono rilevate le commissioni una tantum pagate ai collocatori, in particolare tali risconti si riferiscono a costi per il collocamento dei prodotti che sono trantati come costi per l'ottenimento del contratto, ai sensi dell'IFRS 15, e pertanto rilevati come attività riversati a conto economico nel periodo nel quale saranno riconosciuti i ricavi correlati alle masse sottostanti. Alla fine di ogni esercizio è effettuato il test per verificare la recuperabilità del valore iscritto nell'attivo.
Le altre attività comprendono inoltre le migliorie e le spese incrementative sostenute su immobili di terzi, capitalizzate considerando che per la durata del contratto di affitto la società utilizzatrice ha il controllo dei beni e può trarre benefici economici futuri. I suddetti costi sono classificati tra le altre attività in ottemperanza alle Istruzioni di redazione di Banca d'Italia e vengono ammortizzate secondo il periodo più breve tra quello in cui le migliorie e le spese possono essere utilizzate e quello di durata residua del contratto di affitto.
Le "Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato" includono le passività finanziarie derivanti dai rapporti intrattenuti con le reti di vendita, i finanziamenti erogati a favore della Capogruppo a medio lungo termine e i titoli obbligazionari emessi dalla Capogruppo.
Sono inoltre inclusi i debiti iscritti dal Gruppo in qualità di locatario nell'ambito di operazioni di leasing. Criteri di iscrizione
La prima iscrizione è effettuata sulla base del fair value delle passività, normalmente pari all'ammontare incassato o al prezzo di emissione.
Dopo la rilevazione iniziale, le passività finanziarie vengono valutate al costo ammortizzato coi metodo del tasso di interesse effettivo.
Fanno eccezione le passività a breve termine (inferiori a 12 mesi), che rimangono iscritte al fair value e per le quali il fattore temporale risulta trascurabile.
Le passività finanziarie sono cancellate dal bilancio quando risultano scadute o estinte. La cancellazione avviene anche in presenza di riacquisto di titoli obbligazionari precedentemente ernessi.
Le imposte sul reddito, calcolate nel rispetto delle legislazioni fiscali nazionali, sono contabilizzate come costo in base al criterio della competenza economica, coerentemente con le modalità di rilevazione in bilancio dei costi e ricavi che le hanno generate. Esse rappresentano pertanto il saldo della fiscalità corrente e differita relativa al reddito dell'esercizio.
Le Attività e Passività fiscali correnti accolgono il saldo netto delle posizioni fiscali delle società del Gruppo nei confronti dell'Amministrazioni finanziaria ovvero la differenza tra le passività fiscali correnti dell'esercizio, calcolate in base ad una previsione dell'onere tributario dovuto per l'esercizio, determinato in base alle norme tributarie in vigore, e le attività fiscali correnti rappresentate dagli acconti e dagli altri crediti d'imposta per ritenute d'acconto subite.
Si ricorda che la Capogruppo, Anima SGR e Anima Alternative hanno aderito al regime di tassazione di gruppo ex art. 117 e seg. del T.U.I.R. (cosiddetto "Consolidato fiscale nazionale"). I rapportiva la Società e ciascuna delle due consolidate sono regolati da apposito contratto di Consolidato fiscale.
La fiscalità differita è determinata, tenendo conto dell'effetto fiscale connesso alle fisconce temporanee tra il valore contabile delle attività e passività ed il loro valore fiscale che determineranno importi imponibili o deducibili nei futuri periodi. A tali fini, si intendono "differenze temperanne
tassabili" quelle che nei periodi futuri determineranno importi imponibili e "differenze temporanee deducibili" quelle che negli esercizi futuri determineranno importi deducibili.
La fiscalità differita non è rilevata nel caso in cui derivi dalla rilevazione iniziale dell'avviamento e dalla rilevazione iniziale di un'attività o di una passività in operazioni che non rappresentino un'aggregazione aziendale e al momento dell'operazione non influenza né l'utile contabile né il reddito imponibile (perdita fiscale).
La fiscalità differita è calcolata applicando le aliquote fiscali stabilite dalle disposizioni di legge applicabili nei periodi di imposta in cui le relative differenze temporanee diverranno tassabili o imponibili; l'iscrizione della fiscalità differita può essere rilevata quando esiste la probabilità di un effettivo sostenimento di imposte dei periodi di riversamento di tali differenze temporanee e quando esiste una ragionevole certezza che vi siano ammontari imponibili futuri nei si manifesterà la relativa deducibilità fiscale correlata a tali differenze temporali.
Il valore contabile delle attività fiscali differite è rivisto a ciascuna data di bilancio ed è ridotto nella misura in cui non è probabile che sia realizzabile un reddito imponibile sufficiente per consentire che sia utilizzato il beneficio in parte o di tutta quell'attività fiscale differita.
La valutazione delle passività e delle attività fiscali differite riflette gli effetti fiscali che derivano dalle modalità in cui la Società si attende, alla data di riferimento del bilancio, di recuperare o estinquere il valore contabile delle sue attività e passività.
Qualora le Attività e Passività fiscali differite si riferiscano a componenti che hanno interessato il conto economico, la contropartita è rappresentata dalle imposte sul reddito.
Nei casi in cui le imposte anticipate e differite riguardino transazioni che hanno interessato direttamente il patrimonio netto senza influenzare il conto economico (quali le rettifiche di prima applicazione degli IFRS, le valutazioni degli strumenti finanziari rilevati al fair value con impatto sulla redditività complessiva o dei contratti derivati di copertura di flussi finanziari), le stesse vengono iscritte in contropartita al patrimonio netto, interessando le specifiche riserve quando previsto (es. riserve da valutazione).
Si definiscono benefici ai dipendenti tutti i tipi di remunerazione erogati dall'azienda in cambio dell'attività lavorativa svolta dai dipendenti. I benefici ai dipendenti si suddividono tra:
Il trattamento di fine rapporto si configura come un "beneficio successivo al rapporto di lavoro" classificato come:


"piano a contribuzione definita" per le quote di trattamento di fine rapporto del personale maturande a partire dal 1º gennaio 2007 (data di entrata in vigore della riforma della previdenza complementare di cui al Decreto Legislativo 5 dicembre 2005 n. 252) sia nel caso di opzione da parte del dipendente per la previdenza complementare, sia nel caso di destinazione al fondo di Tesoreria presso l'INPS. Per tali quote l'importo contabilizzato tra i costi del personale è determinato sulla base dei contributi dovuti senza l'applicazione di metodologie di calcolo attuariali:
"piano a benefici definiti" iscritto sulla base del suo valore attuariale determinato utilizzando il metodo della "Proiezione Unitaria del Credito", per la quota del trattamento di fine rapporto del personale maturata sino al 31 dicembre 2006.Tali quote sono iscritte sulla base del loro valore attuariale determinato utilizzando il metodo della "Proiezione Unitaria del Credito", senza applicazione del pro-rata del servizio prestato in quanto il costo previdenziale ("current service cost") del TFR è quasi interamente maturato e la rivalutazione dello stesso, per gli anni a venire, non si ritiene dia luogo a significativi benefici per i dipendenti.
Ai fini dell'attualizzazione, il tasso utilizzato è determinato con riferimento al rendimento di mercato di obbligazioni di aziende primarie tenendo conto della durata media residua della passività, ponderata in base alla percentuale dell'importo pagato e anticipato, per ciascuna scadenza, rispetto al totale da pagare e anticipare finale dell'intera obbligazione. I costi per il servizio del piano sono contabilizzati tra i costi del personale, mentre gli utili e le perdite attuariali sono rilevati in contropartita ad apposita riserva di patrimonio netto (con effetto sulla redditività complessiva).
La sottovoce dei fondi per rischi ed oneri in esame accoglie le garanzie rilasciate dalla controllata Anima SGR ai sottoscrittori per i comparti del fondo pensione aperto Arti & Mestieri "Garanzia 1+" ed "Incremento e Garanzia 5+", nonché per il comparto "Linea Garantita" del fondo pensione negoziale Gruppo ICBPI in delega, circa la corresponsione di un importo minimo, pari a quanto sottoscritto dall'aderente indipendentemente dai risultati di gestione.
Gli altri fondi per rischi ed oneri accolgono gli accantonamenti relativi ad obbligazioni legali o connessi a rapporti di lavoro oppure a contenziosi, anche fiscali, originati da un evento passato per i quali sia probabile l'esborso di risorse economiche per l'adempimento delle obbligazioni stesse, sempre che possa essere effettuata una stima attendibile del relativo ammontare. Tali fondi inoltre accolgono l'accantonamento degli oneri dei personale per la componente di remunerazione variabile. Conseguentemente, la rilevazione di un accantonamento avviene se e solo se:
L'importo rilevato come accantonamento rappresenta la migliore stima della spesa richiesta per adempiere all'obbligazione esistente alla data di riferimento del bilancio e riflette rischi ed incertezze che inevitabilmente caratterizzano una pluralità di fatti e circostanze. Laddove l'elemento temporale sia significativo, gli accantonamenti vengono attualizzati utilizzando i tassi correnti di mercato. L'accantonamento e gli incrementi dovuti al fattore temporale sono rilevati a Conto Economico. L'accantonamento viene stornato quando diviene improbabile l'impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere l'obbligazione oppure quando si estingue l'obbligazione.
Le altre passività accolgono essenzialmente poste non riconducibili ad altre voci passive dello stato patrimoniale, tra cui si ricordano i debiti derivanti da forniture di beni e servizi non finanziari, i ratei passivi diversi da quelli da capitalizzare sulle pertinenti passività finanziarie e risconti passivi.
La voce capitale include l'importo del capitale sottoscritto e versato alla data di bilancio (si segnala che come riportato nello Statuto societario la durata della Società è fissata sino al 31 dicembre 2050), Inoltre, nelle voci che compongono il Patrimonio Netto sono valorizzate eventuali azioni proprie detenute dal Gruppo; queste ultime vengono iscritte in bilancio a voce propria come componente negativa del Patrimonio Netto.
Nessun utile o perdita derivante da acquisto, vendita, emissione o cancellazione di azioni proprie viene iscritto al conto economico. Le differenze tra prezzo di acquisto e di vendita derivanti da tali transazioni sono registrate tra le riserve del patrimonio netto
Il riconoscimento dei ricavi avviene attraverso le seguenti fasi:
identificazione del contratto (o dei contratti) con il cliente;
individuazione delle obbligazioni di fare (o "performance obligations");
determinazione del prezzo della transazione: il prezzo della transazione è l'importo del corrispettivo a cui si ritiene di avere diritto in cambio del trasferimento al cliente dei servizi promessi;
ripartizione del prezzo dell'operazione tra le "performance obligations" del contratto;
riconoscimento del ricavo nel momento del soddisfacimento della "performance obligation; specificatamente i ricavi possono essere riconosciuti:
in un momento preciso, quando è adempiuta l'obbligazione di fare trasferendo al cliente il bene o servizio promesso ("at a point in time"), o
Le società operative del Gruppo svolgono l'attività tipica delle società di gestione del risparmio e i ricavi derivanti dall'attività di gestione dei prodotti sono rappresentati principalmente dalle commissioni di gestione, dalle commissioni di incentivo e da quelle di collocamento.
Le commissioni di gestione e di incentivo sono collegate al valore di mercato degli AuM del prodotti e al risultato della loro gestione.
In particolare, la commissione di gestione è calcolata periodicamente come percentuale applicata sul patrimonio medio del singolo prodotto.
Le commissioni di incentivo, invece, vengono applicate a taluni prodotti e corrisposte a favore delle società di gestione solo al raggiungimento di determinati obiettivi di rendimento. In linea generale, sono previste tre differenti criteri di applicazione della commissione di incentivo in ragione della politica d'investimento dei singoli fondi: (i) quando la performance del prodotto supera nell'anno solare oggetto della verifica un indice di riferimento o un valore prestabilito o un obiettivo di rendimento ("commissione vs. benchmark"), (ii) quando il valore unitario della quota del fondo supera quello più elevato mai raggiunto in precedenza ("commissione high watermark assoluto") e (iii) quando il valore unitario della quota sia superiore al valore dell'indice cui si Intende fare riferimento (o all'obiettivo di rendimento) e la differenza rispetto al parametro di confronto prescelto sia maggiore di quella mai realizzata in precedenza ("commissione high watermark relativo").
Infine, le commissioni di collocamento sono determinate, quando previste, sul capitale complessivamente raccolto durante il "Periodo di Collocamento".
Le commissioni sono iscritte, sulla base dell'esistenza di accordi contrattuali, nel periodo in cui i servizi stessi sono stati prestati. In particolare, rappresentando la remunerazione per specifiche "obbligazioni di fare", adempiute nel confronti dei Fondi/Patrimoni in un momento preciso, sono rilevate a Conto economico "at a point in time".


I ricavi configurati da corrispettivi variabili (le commissioni di incentivo) vengono rilevati a conto economico se attendibilmente stimabili e unicamente se è altamente probabile che tale corrispettivo non debba essere, in periodi successivi, in tutto o in una sua parte significativa, stornato dal conto economico
In caso di forte prevalenza di fattori di incertezza sulla quantificazione del corrispettivo, il medesimo sarà rilevato solo al momento in cui tale incertezza verrà risolta. In particolare, le commissioni determinate con il metodo "benchmark" sono rilevate nel conto economico della società di gestione solo al termine dell'esercizio di riferimento, quando possono considerarsi definitivamente maturate a favore della stessa.
I costi d'esercizio sono decrementi nei benefici economici di competenza dell'esercizio amministrativo che si manifestano sotto forma di flussi finanziari in uscita o riduzione di valore di attività o sostenimento di passività che si concretizzano in decrementi di patrimonio netto, diversi da quelli relativi alle distribuzioni a coloro che partecipano al capitale. I costi comprendono anche le perdite. I costi e le perdite sorgono nel corso dell'attività ordinaria.
I costi sono contabilizzati secondo il principio della competenza e quando sostenuti.
ll costo di acquisto di merci e prodotti di consumo è ricompreso in bilancio alla data del passaggio dei rischi e dei benefici che può coincidere con la data di consegna degli stessi o, se anteriore, al momento del passaggio della proprietà.
l costi per imposte indirette sorgono al momento dell'operazione commerciale soggetta all'imposizione.
l costi per imposte dirette si manifestano al momento in cui viene determinato il relativo presupposto, cioè in sede di chiusura del bilancio d'esercizio; una stima attendibile viene effettuata aochpe nella predisposizione delle situazioni infra-annuali.
i costi sono valutati al fair value dell'ammontare pagato o da pagare.
l costi dei servizi, in quanto remunerazione di fattori produttivi, sono di competenza dell'esercizio nel quale i medesimi fattori della produzione sono stati utilizzati per conseguire i ricavi di vendita dei prodotti e dei servizi. In merito alla rilevazione dei costi sostenuti per le prestazioni di servizio, generalmente si fa riferimento alle tempistiche di prestazione del servizio da parte di entità terze.
Le attività immateriali con vita utile definita sono soggette alla verifica di perdite di valore ("test di impairment") se esiste un'indicazione che il valore contabile del bene non possa plù essere recuperato. ll valore recuperabile è determinato dal maggiore tra il fair value dell'attività al netto degli oneri di dismissione e il valore d'uso.
Le attività immateriali a vita utile indefinita, invece, sono sottoposte ad un test di impairment al fine di verificare se esistono obiettive evidenze che l'attività possa aver subito una riduzione di valore, ad ogni data di redazione del bilancio. In particolare, tra le attività immateriali a vita utile indefinita è compreso l'avviamento, rilevato a seguito di acquisizione ed in appilcazione del principio contabile internazionale IFRS 3. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
L'avviamento, non presentando flussi finanziari autonomi, è sottoposto ad una verifica dell'adeguatezza del valore iscritto tra le attività con riferimento alla Cash Generating Unit ("CCU") a cui i valori sono stati attribuiti in occasione delle operazioni di aggregazione aziendale.
L'ammontare dell'eventuale riduzione di valore è determinato sulla base della differenza tra il valore contabile della CGU e il valore recuperabile della stessa, rappresentato dal maggiore tra il fair value, (al netto di eventuali costi di vendita) ed il valore d'uso.

Il valore d'uso della CGU è determinato attraverso la stima del valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede possano essere generati dalla CGU, utilizzando il valutazione Discounted Cash Flow. I flussi finanziari sono determinati utilizzando l'ultimo piano d'impresa disponibile ovvero, in mancanza, attraversó la formulazione di un piano previsionale interno da parte del management o attraverso altre evidenze esterne disponibili. Normalmente il periodo di previsione analitico comprende un arco temporale massimo di cinque anni.
La perdita di valore registrata dalla CGU è allocata alle singole attività non monetarie che la compongono nel seguente ordine:
Nei caso in cui le ragioni che hanno portato a rilevare una perdita di valore siano rimosse a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, si procede a registrare una ripresa di valore rilevata a conto economico. L'eventuale svalutazione dell'avviamento non viene in nessun caso ripristinata.
A seguito della promozione da parte di BBPM Vita dell'offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie di Anima Holding (OPA BBPM Vita), con il supporto di un consulente legale esterno indipendente, sono stati verificati i meccanismi di accelerazione previsti dai piani di incentivazione a lungo termine (long term incentive plan) in essere (i "Piani di Incentivazione" o "Piani"), in particolare:
Si rimanda ai termini e alle condizioni dei Piani di Incentivazione, nonché alle caratteristiche dei diritti assegnati, come descritti nei documenti informativi disponibili sul sito internet della Società (i "Regolamenti"), redatti ai sensi dell'art. 114-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, dell'art. 84-bis del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 ("Regolamento Emittenti"), nonché sulla base dello schema 7 dell'Allegato 3° del Regolamento Emittenti.
In particolare, entrambi i Regolamenti prevedono che i Piani di Incentivazione subiranno un'accelerazione "qualora venisse resa pubblica la promozione di un'offerta pubblica di acquisto (OPA) […] avente ad oggetto tutte o parte della Azioni della Società". Conseguentemente, a seguito della comunicazione ai sensi dell'art. 102, comma 3 del TUF e dell'art. 37-ter, comma 3 del Regolamento Emittenti con cui BBPM Vita, in data 26 novembre 2024, ha reso nota la promozione dell'OPA BBPM Vita attraverso il deposito presso Consob del documento di offerta, i Piani devono intendersi accelerati con definizione del periodo di maturazione e conseguente iscrizione anticipata dei costi residuali dei Piani.
Ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 2,1 Piani sono da considerarsi un pagamento basato su strumenti rappresentativi di capitale a fronte della prestazione lavorativa offerta dal Beneficiario durante la durata di attuazione degli stessi, e sono da ritenersi equity-settled (saldato tramite azioni). Pertanto, l'impresa riceve servizi dai dipendenti in cambio di strumenti rappresentativi del capitale. Essendovi oggettiva impossibilità di stimare il fair value dei servizi riceygui Al l'air yani è


stimato facendo riferimento al fair value, alle rispettive date di assegnazione ("Grant Date"), degli strumenti rappresentativi del capitale dell'impresa assegnati (i "Diritti").
Conseguentemente, a ciascuna Grant Date, i Diritti attribuiti costituiscono specifici piani in funzione del rispettivo fair value individuato, con opportuna distinta quantificazione.
Tale fair value, determinato al momento dell'iscrizione iniziale, non viene più modificato: le variazioni successive sono determinate unicamente dall'evoluzione delle condizioni di maturazione (vesting conditions).
Anima Holding si è avvalsa di un consulente esterno indipendente per la stima del fair value attribuito a ciascuna Grant Date, stima effettuata attraverso metodi e ipotesi in linea con la normativa vigente in conformità alle previsioni dall'International Accounting Standards Board riguardo i "pagamenti Sasati su azioni", secondo quanto disposto dal principio contabile IFRS 2.
ll costo per ciascuna delle condizioni dei Piani è stato determinato moltiplicando il fair value per il numero dei Diritti che, per ciascuna condizione, si prevede diventeranno esigibili al termine del periodo di maturazione stimato alla data di assegnazione. La stima dei Diritti dipende dalle inotesi riguardanti il numero di Beneficiari che si prevede siano ancora in servizio al termine di ciascun Ciclo (service condition) e la probabilità di soddisfacimento delle Condizioni non to mino di mercato (performance condition): per entrambe le ipotesi, la valutazione effettuata a ciascuna Grant Date è stata del 100%
Il costo per ciascuna delle condizioni dei Piani deve essere allocato proporzionalmente lungo il periodo di maturazione stimato. La rilevazione del costo va effettuata in capo all'entità con la quale il Beneficiario intrattiene il rapporto di lavoro o fornisce la prestazione lavorativa (attraverso i distacco di personale); per essa, a ogni data di reporting, la rilevazione del costo di competenza aloviece imputando l'ammontare a "Spese per il personale" in contropartita di Riserva di Patrimonio Netto "Altri strumenti rappresentativi di patrimonio netto".
La stima del numero dei Diritti che si rittene diventerà esigibile alla scadenza del periodo di maturazione va rivista a ogni data di reporting fino alla scadenza del periodo di maturazione, quando diventa definito il numero finale dei Diritti maturati dai Beneficiari (il fair value invece non viene mai rideterminato nell'arco dei Piani).
In caso di revisione della stima iniziale del numero dei Diritti, la variazione avviene determinando la stima del costo cumulato alla data e iscrivendone gli effetti a conto economico, al netto del costo cumulato iscritto nelle precedenti date di reporting.
Si precisa che, in forza dell'applicazione del principio IFRS 2, il mancato raggiungimento delle Condizioni di mercato non determina la ri-misurazione del costo del Piano.
Al termine del periodo di maturazione si possono verificare le seguenti situazioni:
A servizio del Piano Long Term Incentive 2021-2023 era previsto un aumento del capitale sociale a titolo gratuito della Società, fino ad un massimo del 2,85% del capitale sociale (pari a un numero massimo di 10.506.120 Azioni) alla data di approvazione del Piano 21-23. A tale scopo era stata approvata dall'Assemblea Straordinaria di Anima Holding, nell'adunanza del 31 marzo 2021, l'attribuzione di una delega al Consiglio di Amministrazione, ex art. 2443 Codice Civile, ad aumentare gratuitamente il capitale sociale, in una o più tranche, a norma dell'art. 2349, primo comma, Codice Clvile, utilizzando un ammontare corrispondente agli utili e/o riserve di utili quali risultanti dal bilancio

di esercizio di volta in volta approvato, fino ad un importo massimo di Euro 207.816,58. In aggiunta o in alternativa anche parziale all'aumento del capitale sociale, Anima Holding poteva altresì attribuire ai Beneficiari azioni proprie, detenute in portafoglio dalla Società.
ll Piano 21-23 era finalizzato a (i) mantenere il focus sul consequimento degli obiettivi strategici a medio-lungo termine del Gruppo, (ii) rafforzare, in un orizzonte di lungo periodo, l'allineamento tra gli interessi dei Beneficiari e quelli degli azionisti e degli stakeholder del Gruppo, (iii) sostenere la creazione di valore e la responsabilità sociale d'impresa nel lungo termine e (iv) favorire l'attractione la fidelizzazione delle "risorse chiave" per il conseguimento delle direttrici strategiche del Gruppo.
L'esercizio dei diritti era subordinato al raggiungimento di determinati obiettivi di performance nel corso di tre periodi triennali di attuazione del Piano 21-23 ("Ciclo 21-23", "Ciclo 22-24" e "Ciclo 23-25″).
Si rinvia a quanto illustrato nella "Nota integrativa consolidata - Parte A - Politiche contabili - A.2 Parte relativa alle principali voci del bilancio – Long Term Incentive Plan ("LTIP") – LTIP 2021-2023" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 per gli aspetti contabili e i dettagli di ciascuna assegnazione dei Diritti/riquantificazioni effettuate a tutto il 31 dicembre 2023.
Si segnala che nel corso del 2024 è stato possibile effettuare la verifica definitiva del raggiungimento di alcune condizioni di esercizio riferite al Ciclo 21-23 che alla data di redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023 risultavano ancora quantificate in modalità provvisoria. In particolare:
In data 28 marzo 2024, con l'approvazione del Bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2023 da parte dell'Assemblea, si è concluso il Periodo di Maturazione del Ciclo 21-23 con consequente cessazione della rilevazione dei suoi costi nel Conto Economico del Gruppo e la determinazione di n° 1.760.051 Diritti esercitabili dai Beneficiari, pari complessivamente al 53,48% dei Diritti disponibili dei Ciclo 21-23. Successivamente, in data 4 aprile 2024, sono state esercitate dal Beneficiari i Diritti relativi al Ciclo 21-23, con conseguente assegnazione gratuita di n° 1.760.051 azioni della Società, attraverso l'utilizzo di azioni proprie detenute nel portafoglio dalla stessa.
lnoltre, nel corso dell'esercizio, sono state effettuate delle riquantificazioni del Diritti esercitabili in seguito all'uscita dal Gruppo di taluni Beneficiari che, ai sensi del Regolamento del Piano 21-23, ha comportato Il decadimento totale o parziale della facoltà d'esercizio dei Diritti precedentemente attribuiti (i) alla Grant Date 25/05/2021 in misura pari allo 0,15% dei Diritti totali riferiti al Ciclo 22-24 e allo 0,58% dei Diritti totali riferiti al Ciclo 23-25 e (ii) alla Grant Date 20/04/2023 in misura pari allo 0,24% dei Diritti totali riferiti al Ciclo 23-25.
Si ricorda che, in data 7 maggio 2024, è stato assegnato un ulteriore 0,75% dei Diritti totali (riferiti al Ciclo 23-25) a 9 Beneficiari (di cui nº 3 Beneficiari già selezionati alla data di assegnazione del 25 maggio 2021) individuati dall'Amministratore Delegato di Anima Holding ("Grant Date 7/05/2024"); si evidenziano qui di seguito i valori di fair value correlati:
(i) alle Condizioni non di mercato - pari a Euro 4,24,
(ii) alla Condizione di mercato TRS Italia - pari a Euro 1,55 e
(iii) alla Condizione di mercato TRS Europa - pari ad Euro 3,42.
Il costo complessivo per il Gruppo derivante dal fair value dei Diritti del Ciclo 23-25, assegnati il 7 maggio 2024, è stato pari a circa Euro 0,28 milioni.
Alla data di assegnazione, al fini della contabilizzazione del costo in bilancio, il Periodo di Maturazione stimato era stato di 23 mesi per i Diritti assegnati del Ciclo 23-25, dal 1ª qiugno 2024 al 30 aprile 2026 (data ipotizzata di approvazione da parte dell'Assemblea di Anima Holding tel prancio chiuso al 31 dicembre 2025).


.Alla data di rifer!mento del presente Bilancio risultano pertanto assegnati complessivamente il 100% dei Diritti totali disponibili previsti dal Piano 21-23.
Come previsto dal Regolamento del Piano 21-23 e in conseguenza dell'annuncio riguardante la promozione dell'OPA BBPM Vita (considerato, tra l'altro, che il corrispettivo offerto integra un premio superiore al 30% sul prezzo della Società registrato al 1° gennaio 2021), si è resa necessaria la verifica al 31 dicembre 2024 di taluni potenziali meccanismi di riduzione pro-rata temporis del numero di azioni attribuibili ai Beneficiari e di taluni potenziali aggiustamenti riguardanti gli obiettivi di performance, dalla quale è stato possibile determinare che:
Pertanto, il numero di azioni attribuibili riferite ai residui Ciclo 22-24 e Ciclo 23-25 è pari al 100% dei Diritti assegnati a ciascun Beneficiario, fatta salva la Condizione di Permanenza, per un numero complessivo di 7.190.275 azioni della Società; tali azioni sono assegnate attraverso l'utilizzo di azioni proprie detenute nel portafoglio da Anima Holding. Si informa che, verificate le Condizioni di Permanenza di ciascun Beneficiario, sono state attribuite tali azioni.
Per quanto sopra, il valore complessivo del Piano 21-23 per il Gruppo, interamente contabilizzato per la parte residuale nell'esercizio, viene qui di seguito rappresentato (dati in unità di Euro):
| Costo per il Gruppo | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Periodo di riferimento | 31/12/2024 | 31/12/2023 | ||||
| Ciclo 21-23 | 7.134.730 | 7.209.219 | ||||
| Ciclo 22-24 | 10.090.032 | 10.136.027 | ||||
| Ciclo 23-25 | 11.017.949 | 10.982.679 | ||||
| Totale Euro | 28.242.711 | 28,327,925 |
Nel presente Bilancio consolidato è iscritto nel conto economico un importo pari a circa Euro 10,5 milloni, derivante (a) dalla componente del periodo riferita al Piano 21-23 (piano originale in assenza dell'OPA) per un importo di circa Euro 6 milioni (tenuto anche conto (i) delle riguantificazioni effettuate nel corso dell'esercizio per effetto dell'uscita di taluni Beneficiari dai Gruppo e (ii) della verifica definitiva delle condizioni di esercizio dei Diritti esercitabili del Ciclo 21-23), oltre (b) alla componente di costo anticipata derivante dalla definizione del periodo di maturazione per l'accelerazione del Piano 21-23, in conseguenza dell'annuncio riguardante la promozione dell'OPA BBPM Vita, per un importo di circa Euro 4,6 milioni.
Il Plano Long Term Incentive 2024-2026 prevede che le azioni a servizio del Plano derivino dalla cessione di azioni proprie detenute in portafoglio dalla Società nel rispetto della normativa – anche regolamentare – in vigore o, in aggiunta o in alternativa anche parziale, da un aumento del capitale sociale a titolo gratuito della Società a servizio del Piano, fino ad un massimo del 3,50% del capitale sociale (percentuale alla data di approvazione del Piano 24-26), mediante emissione di massime n. 11.521.711 azioni ordinarie senza valore nominale, utilizzando un ammontare corrispondente agli uttil e/o riserve di utili quali risultanti dal bilancio di esercizio di volta in volta approvato, fino ad un importo massimo di Euro 255.213,33. A tale scopo è stata approvata dall'Assemblea Straordinaria della Società, nell'adunanza del 28 marzo 2024, l'attribuzione di delega al Consiglio di Amministrazione, ex art. 2443 Codice civile, ad aumentare gratultamente il capitale, in una o più tranche, a norma dell'art. 2349; primo comma, Codice Civile.
Il Plano 24-26 è finalizzato a (i) mantenere il focus sul conseguimento degli obiettivi strategici a mediolungo termine del Gruppo, (ii) rafforzare, in un orizzonte di lungo periodo, l'allineamento tra gli interessi dei Beneficiari e quelli degli azionisti e degli stakeholder del Gruppo, (ili) sostenere la creazione di valore e la responsabilità sociale d'impresa nel lungo termine e (iv) favorire i' attraction e la fidelizzazione delle "risorse chiave" per il conseguimento delle direttrici strategiche del Gruppo.

Il Piano è rivolto:
(i) all'Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società,
(ii) ai due Dirigenti con Responsabilità Strategiche, e
(iii) a selezionate risorse chiave individuate tra i dipendenti della Società o delle società controllate che svolgono funzioni o ruoli rilevanti all'interno del Gruppo.
Il LTIP 24-26 prevede l'assegnazione di diritti che consentiranno ai Beneficiari di sottoscrivere a titolo gratuito azioni ordinarie Anima Holding, L'esercizio dei diritti era subordinato al raggiungimento di determinati obiettivi di performance nel corso di tre periodi triennali di attuazione del Piano 24-26 ("Ciclo 24-26", "Ciclo 25-27" e "Ciclo 26-28").
Gli obiettivi di performance individuati sono collegati ai seguenti parametri:
livello di total shareholders return rispetto a società quotate italiane e estere (i "Comparable") operative nel settore in cui opera il Gruppo, nel triennio corrispondente a ciascun Ciclo, con peso complessivo del 35% del Piano 24-26;
(a) Obiettivi di Performance - Business Growth (Relative to Market KPIs): con un peso complessivo fino al 40% del Piano 24-26, subordinata al conseguimento da parte del Gruppo Anima di un determinato livello di posizionamento rispetto a società concorrenti nel settore italiano del risparmio gestito (i) nella raccolta netta delle gestioni collettive ("LRN gestioni collettive" – peso 10% del Piano 24-26) e (ii) nella raccolta netta delle gestioni di portafoglio ("LRN gestioni patrimoniali" - peso 10% del Piano 24-26), oltre a (iii) un determinato punteggio medio di periodo con riferimento alla soddisfazione delle reti di distribuzione/vendita ("LSR" peso 20% del Piano 24-26).
(b) Obiettivi di Performance - Sustainability (ESG) (Non Relative to Market KPIs): con un peso complessivo del 25% del Piano 24-26, da assegnarsi secondo la somma dei punteggi raggiunti per i seguenti obiettivi ESG individuati: (i) conseguimento da parte delle società controllate di un determinato score medio di PRI Assessment (ponderato per società controllata) nell'ultimo anno di ciascun Ciclo ("PRI" - peso 12,5% del Piano 24-26) e (Ii) Talent Pool&Diversity consequimento da parte del Gruppo di un determinato livello di retention del talent pool ("Talent P&D"- peso 12,5% del Piano 24-26).
Come precisato il costo per ciascuna delle condizioni del Piano 24-26 è stato determinato moltiplicando il fair value per il numero dei Diritti che, per ciascuna condizione, si prevede diventeranno esigibili al termine del periodo di maturazione stimato alla data di assegnazione. La stima dei Diritti dipende dalle ipotesi riguardanti il numero di Beneficiari che si prevede siano ancora in servizio al termine di ciascun Ciclo (service condition) e la probabilità di soddisfacimento delle Condizioni non di mercato (performance condition): per entrambe le ipotesi, la valutazione effettuata a ciascuna Grant Date è stata del 100%.
Al 28 marzo 2024, data di approvazione del Piano 24-26 da parte dell'Assemblea di Anima Holding è stato direttamente assegnato da quest'ultima il 29,72% dei Diritti totali (pari al 9,91% per ciascun Ciclo triennale previsto) all'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Anima Holding e ai due Dirigenti con Responsabilità Strategiche a quella data individuati ("Grant Date 28/03/2024"); si evidenziano qui di sequito i fair value correlati a ciascuna condizione:


pari a Euro 2,13. Il costo complessivo per il Gruppo derivante dal fair value dei Diritti del Ciclo 26-28, assegnati il 28 marzo 2024, è pari a circa Euro 3,3 milioni.
Con riferimento alla Grant Date 28/03/2024, ai fini della contabilizzazione del costo in bilancio, la durata stimata del Piano 24-26 ("Periodo di Maturazione") è stata la seguente:
Successivamente, in data 24 aprile 2024, è stato assegnato un ulteriore 50,42% dei Diritti totali (riferiti per il 19,98% al Ciclo 24-26, per il 15,21% al Ciclo 25-27 e per il 15,23% al Ciclo 26-28) a 64 Beneficiari individuati dall'Amministratore Delegato di Anima Holding ("Grant Date 20/04/2024"); si evidenziano qui di seguito i fair value correlati a ciascuna condizione:
Con riferimento alla Grant Date 24/04/2024, ai fini della contabilizzazione del costo in bilancio, la durata stimata del Piano 24-26 ("Periodo di Maturazione") è stata la seguente:
Successivamente, è stata effettuata una cancellazione di alcuni Diritti a segulto dell'uscita dal Gruppo. di un Beneficiario che, ai sensi del Regolamento del Piano 24-26, ha comportato il decadimento totale della facoltà d'esercizio dei Diritti riferiti al Ciclo 24-26 e attribuiti alla Grant Date 24/04/2024, in misura pari allo 0,20% dei Diritti totali.
lnifine, in data 25 luglio 2024, è stato assegnato un ulteriore 3,29% dei Diritti totali (riferiti per il 1,1% al Ciclo 24-26, per il 1,1% al Ciclo 25-27 e per il 1,1% al Ciclo 26-28) a 3 nuovi Beneficiari individuati dall'Amministratore Delegato di Anima Holding ("Grant Date 25/07/2024"); si evidenziano qui di seguito I fair value correlati a ciascuna condizione:
alla Grant Date 25/07/2024 il fair value per ciascun Diritto riferito al Ciclo 24-26 correlato (i) alle Condizioni non di mercato è stato parl a Euro 4,15 e (il) alla Condizione di mercato è stato pari a Euro 3,31. Il costo complessivo per il Gruppo derivante dal fair value dei Diritti del Ciclo 24-26, assegnati il 25 luglio 2024, è pari a circa Euro 0,5 milioni;
ANIMA

Con riferimento alla Grant Date 25/07/2024, ai fini della contabilizzazione del costo in bilancio, la durata stimata del Piano 24-26 ("Periodo di Maturazione") è stata la seguente:
Per quanto sopra esposto, alla data di riferimento del presente Bilancio risultano assegnati complessivamente l'83,23% dei Diritti totali disponibili previsti dal Piano 24-26.
Come previsto dal Regolamento del Piano 24-26 e in conseguenza dell'annuncio riguardante la promozione dell'OPA BBPM Vita (considerato, tra l'altro, che il corrispettivo offerto integra un premio superiore al 30% sul prezzo della Società registrato al 1ª geninaio 2024), si è resa necessaria la verifica al 31 dicembre 2024 di taluni potenziali meccanismi di riduzione pro-rata temporis del numero di azioni attribuibili ai Beneficiari e di taluni potenziali aggiustamenti riguardanti gli obiettivi di performance "Shareholders' Alignment", "Business Growth" e "Sustainability (ESG)", dalle quali è stato possibile determinare che:
Pertanto, il numero di azioni attribuibili riferite a ciascun Ciclo del Piano 24-26 è pari all'85% del Diritti assegnati a ciascun Beneficiario, fatta salva la Condizione di Permanenza, per un numero complessivo di 8.151.269 azioni della Società; tali azioni sono assegnate attraverso:
Il valore complessivo del Piano 24-26 per il Gruppo, determinato per quanto poc'anzi esposto, è stato pertanto contabilizzato interamente nel presente Bilancio per un importo pari a circa Euro 25,4 milioni, derivante sia dalla componente dell'esercizio del Piano 24-26 che della componente di costo anticipata correlata dalla definizione del periodo di maturazione per l'accelerazione del Piano 24-26 in consequenza dell'annuncio riguardante la promozione dell'OPA BBPM Vita-Nove successive tabelle viene rappresentato il costo complessivo del Piano 24-26 per il Gruppo (gatififia di Euro):


| Costo per il Gruppo | |
|---|---|
| Periodo di riferimento | 31/12/2024 |
| Ciclo 24-26 | 10.069.268 |
| Ciclo 25-27 | 7.843.845 |
| Ciclo 26-28 | 7.503.515 |
| Totale Euro | 25.416.628 |
ll trasferimento del controllo di un'impresa (o di un gruppo di attività e beni integrati, condotti e gestiti unitariamente) configura un'operazione di aggregazione aziendale.
A tal fine il controllo si considera trasferito quando l'investitore è esposto a rendimenti variabili, o detiene diritti su tali rendimenti, derivanti dal proprio rapporto con la partecipata e nel contempo ha la capacità di incidere sui rendimenti esercitando il proprio potere su tale entità.
L'IFRS 3 richiede che per tutte le operazioni di aggregazione venga individuato un acquirente. Quest'ultimo deve essere identificato nel soggetto che ottiene il controllo su un'altra entità o grupno di attività. Nel caso in cui non si sia in grado di identificare un soggetto controllante seguendo la definizione di controllo sopra descritta, come per esempio nel caso di overazioni di sgamhio di interessenze partecipative, l'individuazione dell'acquirente deve avvenire con l'utilizzo di altri fattori quali: l'entità il cui fair value è significativamente maggiore, l'entità che eventualmente versa un corrispettivo in denaro, l'entità che emette le nuove azioni.
L'acquisizione, e quindi il primo consolidamento dell'entità acquisita, deve essere contabilizzata nella data in cui l'acquirente ottiene effettivamente il controllo sull'impresa o attività acquisite. Quando l'operazione avviene tramite un'unica operazione di scambio, la data dello scambio normalmente coincide con la data di acquisizione. Tuttavia, è sempre necessario verificare l'eventuale presenza di accordi tra le parti che possano comportare un trasferimento del controllo prima della dello scambio.
Il corrispettivo trasferito nell'ambito di un'operazione di aggregazione deve essere determinato come sommatoria del fair value, alla data dello scambio, delle attività cedute, delle passività sostenute o assunte e degli strumenti di capitale emessi dall'acquirente in cambio del controllo.
Nelle operazioni che prevedono il pagamento in denaro (o quando è previsto il pagamento mediante strumenti finanziari assimilabili alla cassa) il prezzo è il corrispettivo pattuito, eventualmente attualizzato nel caso in cui sia previsto un pagamento rateale con riferimento ad un periodo superiore al breve termine; nel caso in cui il pagamento avvenga tramite uno strumento diverso dalla cassa, quindi mediante l'emissione di strumenti rappresentativi di capitale, il prezzo è pari al fair value del mezzo di pagamento al netto dei costi direttamente attribuibili all'operazione di emissione di capitale. Sono inclusi nel corrispettivo dell'aggregazione aziendale alla data di acquisizione gli aggiustamenti subordinati ad eventi futuri, se previsti dagli accordi e solo nel caso in cui siano probabili, determinabili in modo attendibile e realizzati entro i dodici mesi successivi alla data di acquisizione del controllo, mentre non vengono considerati gli indennizzi per riduzione delle attività utilizzate in quanto già considerati o nel fair value degli strumenti rappresentativi di capitale o come riduzione del premio o incremento dello sconto sull'emissione iniziale nel caso di emissione di strumenti di clobito.
l costi correlati all'acquisizione sono gli oneri che l'acquirente sostiere per la realizzazione dell'aggregazione aziendale; a titolo esemplificativo questi comprendono i compensi proffessionali corrisposti a revisori, periti e consulenti legali, i costi per perizie e controllo dei conti, i costi per la predisposizione di-documenti-informativi-richiesti-dalle-norme, nonché-le-spese (1)-coonsulerza sostenute per identificare potenziali target da acquisire se è contrattualmente stabilito che il pagamento sia effettuato solo in caso di esito positivo dell'aggregazione, nonché i costi di registrazione ed emissione di titoli di debito o titoli azionari. L'acquirente deve contabilizzare i costi correlati all'acquisizione come oneri nei periodi in cui tali costi sono sostenuti e i servizi sono ricevuti, ad eccezione dei costi di emissione di titoli azionari o di titoli di debito che devono essere rilevati secondo quanto disposto dalio IAS 32 e dallo IAS 39.
Le operazioni di aggregazione aziendale sono contabilizzate secondo il "metodo dell'acquisizione", in base al quale le attività identificabili acquisite (comprese eventuali attività immateriali in precedenza
non rilevate dall'impresa acquisita) e le passività identificabili assunte (comprese quelle potenziali) devono essere rilevate ai rispettivi fair value alla data di acquisizione.
Inoltre, eventuali quote di minoranza nella società acquisita (per ogni aggregazione aziendale) possono essere rilevate al fair value (con conseguente incremento del corrispettivo trasferito) o in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili delle società acquisite.
Se il controllo viene realizzato attraverso acquisti successivi, l'acquirente deve ricalcolare l'interessenza che deteneva in precedenza nella società acquisita al rispettivo fair value alla data di acquisizione e rilevare nel conto economico l'eventuale differenza rispetto al precedente valore di carico.
L'eccedenza tra il corrispettivo trasferito (rappresentato dal fair value delle attività trasferite, delle passività sostenute o degli strumenti di capitale emessi dall'acquirente), eventualmente integrato dal valore delle quote di minoranza (determinato come sopra esposto) e dal fair value delle interessenze già possedute dall'acquirente, ed il fair value delle attività e passività acquisite deve essere rilevata come avviamento; qualora il fair value di tali attività e passività acquisite risultino, invece, superiori alla sommatoria del corrispettivo, delle quote di minoranza e del fair value delle quote qià possedute, la differenza deve essere imputata a conto economico.
La contabilizzazione dell'operazione di aggregazione può avvenire provvisoriamente entro la fine dell'esercizio in cui l'aggregazione viene realizzata e deve essere perfezionata entro dodici mesi dalla data di acquisizione.
Le contabilizzazioni di ulteriori quote di partecipazione in società già controllate sono considerate, ai sensi dell'IFRS 10, come operazione sul capitale, ossia operazioni con soci che agiscono nella loro qualità di soci. Pertanto, le differenze tra i costi di acquisizione ed il valore contabile delle quote di minoranza acquisite sono imputate al patrimonio netto di gruppo; parimenti, le vendite di quote di minoranza senza perdita del controllo non generano utili/perdite nel conto economico ma variazioni del patrimonio netto di Gruppo.
Non sono configurabili come aggregazioni aziendali le operazioni finalizzate (i) al controllo di una o più imprese che non costituiscono un'attività aziendale, (ii) al controllo in via transitoria, (iii) con scopi riorganizzativi, quindi tra due o più imprese o attività aziendali già facenti parte del Gruppo e che non comporta cambiamento degli assetti di controllo indipendentemente dalla percentuale di diritti di terzi prima e dopo l'operazione (cosidette aggregazioni aziendali di imprese sottoposte a controllo comune); tali operazioni sono considerate prive di sostanza economica. Pertanto, in assenza di specifiche indicazioni previste dai principi IFRS e in aderenza con le presunzioni dello IAS 8, (le cui previsioni indicano che, in assenza di un principio specifico, l'impresa debba fare uso del proprio giudizio nell'applicare un principio contabile che fornisca un'informativa rilevante, attendibile, prudente e che rifletta la sostanza economica dell'operazione), esse sono contabilizzate salvaguardando la continuità dei valori dell'acquisita nel bilancio dell'acquirente.
Le fusioni rientrano tra le operazioni di concentrazione tra imprese, rappresentando la forma di aggregazione aziendale più completa, in quanto comportano l'unificazione sia giuridica che economica dei soggetti che vi partecipano.
Le fusioni, siano esse proprie, cioè con la costituzione di un nuovo soggetto qiuridico oppure "per incorporazione" con la confluenza di un'impresa in un'altra impresa glà esistente, sono trattate secondo i criteri precedentemente illustrati, in particolare:


Per quanto riguarda l'informativa richiesta dall'IFRS 7 - paragrafo 12 B, si attesta che nel corso dell'esercizio il Gruppo non a effettuato alcun trasferimento di attività finanziarie tra portafogli come definiti dal principio IFRS9.
La presente sezione comprende l'informativa sul fair value così come richiesta dall'IFRS 13, paragrafi 91 e 92.
La gerarchia del fair value deve essere applicata a tutti gli strumenti finanziari per i quali la valutazione al fair value è rilevata nello stato patrimoniale.
Il paragrafo 24 dell'IFRS 13 definisce fair value (valore equo) il corrispettivo che potrebbe essere ricevuto per vendere un'attività, o pagato per trasferire una passività, in una transazione ordinaria tra controparti di mercato, nel mercato principale.
Per gli strumenti finanziari il fair value viene determinato, nel caso di strumenti quotati su mercati attivi, attraverso l'utilizzo di prezzi acquisiti dai mercati finanziari, oppure, per gli altri strumenti finanziari, mediante l'utilizzo di prezzi quotati per strumenti similari o di modelli valutativi interni.
ll principio IFRS 13 stabilisce una gerarchia del fair value in funzione del grado di osservabilità degli input delle tecniche di valutazione adottate per le valutazioni.
Di seguito sono indicate le modalità di classificazione degli strumenti finanziari nei tre livelli della gerarchia del fair value.
In tale livello devono essere classificati gli strumenti finanziari utilizzando, senza apportare aggiustamenti, prezzi quotati in mercati attivi per strumenti identici a quelli oggetto di valutazione. Uno strumento finanziario è considerato quotato in un mercato attivo quando:
a) i prezzi quotati sono prontamente e regolarmente disponibili in un listino di borsa oppure tramite un operatore, un intermediario, una società di settore o attraverso servizi di quotazione, enti autorizzati o autorità di regolamentazione;
b) i prezzi quotati rappresentano operazioni di mercato effettive che avvengono regolarmente in normali contrattazioni.
Se i prezzi quotati soddisfano tali requisiti, essi rappresentano la migliore stima del fair value e devono essere obbligatoriamente utilizzati per la valutazione dello strumento finanziario.
Si definisce Attivo, un mercato in cui le operazioni relative ad attività e passività oggetto di valutazione si verificano con una frequenza e con volumi sufficienti a fornire informazioni utili per la determinazione del prezzo subase continuativa. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dalla definizione si evince che il concetto di mercato attivo è proprio del singolo strumento finanziario oggetto di valutazione e non del mercato di quotazione; di conseguenza, la circostanza che uno strumento finanziario sia quotato in un mercato regolamentato non è di per se condizione sufficiente perché tale strumento possa essere definito come quotato in un mercato attivo.
Gli strumenti finanziari che non sono quotati in mercati attivi devono essere classificati nel livelli 2 o 3. La classificazione nel livello 2 piuttosto che nel livello 3 è determinata in base all'osservabilità sui mercati degli input significativi utilizzati al fini della determinazione del fair value. Uno strumento finanziario deve essere classificato nella sua interezza in un unico livello; quando, ai fini della valutazione di uno strumento, sono utilizzati input appartenenti a livelli diversi, allo strumento oggetto di valutazione viene attribuito il livello al quale appartiene l'input significativo di livello più basso.
Uno strumento è classificato nel livello 2 se tutti gli input significativi sono osservabili sul mercato, direttamente o indirettamente. Un input è osservabile quando riflette le stesse assunzioni utilizzate dai partecipanti al mercato, basate su dati di mercato forniti da fonti indipendenti rispetto al valutatore.
Gli input di livello 2 sono i sequenti:
e inoltre siano rilevabili:
Uno strumento finanziario è considerato di livello 3 nel caso in cui le tecniche di valutazione adottate utilizzino anche input non osservabili sul mercato e il loro contributo alla stima del fair value sia considerato significativo.
Sono classificati nel livello 3 tutti gli strumenti finanziari non quotati in un mercato attivo quando, pur disponendo di dati osservabili, si rendono necessari aggiustamenti significativi sugli stessi basati su dati non osservabili, la stima si basa su assunzioni interne alla società circa i futuri cash flow e l'aggiustamento per il rischio della curva di sconto.
Al 31 dicembre 2024, gli elementi patrimoniali valutati su base ricorrente al fair value sono costituiti:


A.4.5.1 Attività e passività finanziarie valutate al fair value su base ricorrente: ripartizione per livelli di fair value
Nella tabella che segue le attività e passività finanziarie valutate al fair value sono suddivise tra i diversi livelli della gerarchia di fair value sopra descritti.
| Attività/Passività misurate al fair value | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| L1 | 12 | 13 | Totale | Lt | 12 | 13 Totale |
|||
| 1. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 77.936 | 10 | 41.271 | 119.217 | 77.573 | 10 | 18.480 | 96.063 | |
| a) attività finanziarie detenute per la negoziazione | |||||||||
| b) attività finanziarie designate al fair value | |||||||||
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 77.936 | 10 | 41.271 | 119.217 | 77.573 | 10 | 18.480 | 96.063 | |
| 2. Attività finanziarie valutate al fair value con impalto sulla redditività complessiva | 342.278 | 342.278 | 38.075 | 38.075 | |||||
| 3. Derivati di copertura | |||||||||
| 4. Attività materiali | |||||||||
| 5. Attività Immateriall | |||||||||
| WORSES | 1 400218 - 10 - 家200 - 191415 - | ||||||||
| 1. Passività finanziarie detenute per la negoziazione | |||||||||
| 2. Passività finanziarie designate al fair value | |||||||||
| 3. Derivati di copertura | |||||||||
Legenda: L1=Livello 1; L2=Livello 2; L2=Livello 3.
Nel corso dell'esercizio non si sono verificati trasferimenti dalle attività/passività finanziarie tra il livello 1 ed il livello 2 di fair value in riferimento al IFRS 13 paragrafo 93 lettera c.
A.4.5.2 Variazioni annue delle attività valutate al fair value su base ricorrente (livello 3)
| Attivilà finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | ી વધાર a) allivilà Ananziarie detenule per la negozlazione |
റി വി b) attività Gnanzlarle designate al rak value |
તો સ્પા c) altre atlività nnanziarie dobligatoriamente valutate al fair value |
Attività Hoanzlarle valutate al fair value con Impatio sulla reddi UMIa complessiva |
Derivati di coper (ura |
Atlività materiali | Atluita Immateriali |
|
| 1. Esistenze inizi all | 18.480 | 18.480 | ||||||
| 2. Aumenti | 23.190 | 23.190 | ||||||
| 2.1. Acquisil | 20.647 | 20.647 | ||||||
| 2.2. Profitti imputati a: | 1.353 | 1.353 | ||||||
| 2.2.1. Conto Economico | 1,353 | 1.353 | ||||||
| - di cul plusvalenze | 1.353 | 1.353 | ||||||
| 2.4. Altre variazioni in aumento | 1.190 | 1,190 | ||||||
| 3. Diminuzloni | (399) | (399) | ||||||
| 3.2. Rimborsl | (398) | (396) | ||||||
| 3.3. Perdite Imputate a: | (3) | 3 | ||||||
| 3.3.1. Conto Economica | (3) | (3) | ||||||
| - di cui minusvatenze | (3) | |||||||
| 4. Rimanenza Rhall | 41.271 | 41.271 |
Nella tabella gli importi sono principalmente riferiti alla movimentazione delle quote del FIA in portafoglio, gestiti da Anima Alternative e Castello SGR, effettuate nel periodo di riferimento.

A.4.5.4 Attività e passività non valutate al fair value o valutate al fair value su base non ricorrente: ripartizione per livello di fair value.
Nella tabella che segue, le attività e passività finanziarie non valutate al fair value, o valutate al fair value su base non ricorrente, sono suddivise tra i diversi livelli della gerarchia di fair value sopra descritti.
| Attività Passività non misurate al fair value o misurate al fair value su base hon ricottente | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| VB | LT | 12 | 13 | VB | ||||
| 1. Althità finanziarie va kilate al costo ammorilizzato | 259.860 | 254.090 | 5.770 | 428.138 | 421,042 | 7.096 | ||
| 2. Althità materiali delenzite a scopo di investimento | ||||||||
| 3. All'illa non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | ||||||||
| I . Passivilà finanziarie valulate al costo ammor lizzato | (800.757) | (585.214) (196.733) | (18.810) | {767,569} (584.145) (169,759) | 13.665 | |||
| 2. Passivilà associate ad allività in via didismissione | ||||||||
Legenda: VB= Valore di Bilancio; L1 =Livello 1 ; L2=Livello 2 ; L2=Livello 3.
In merito a quanto richiesto dal paragrafo 28 del Principio IFRS 7, la casistica non risulta applicabile.
Il 2 maggio 2024 Anima Holding ha acquisito da Kairos Investment Management S.p.A. una quota pari al 100% del capitale sociale di Kairos SGR, ad un prezzo provvisorio pari a Euro 19,3 milioni.
Kairos è uno dei marchi più prestigiosi dell'asset e wealth management in Italia, con una gamma di prodotti e servizi orientati a una clientela ad alto potenziale private e istituzionale.
Come descritto nel paragrafo precedente "Aggregazioni aziendali", l'acquisizione del controllo di Kairos SGR si configura come una business combination, da contabilizzarsi in base all'IFRS 3 applicando il "metodo dell'acquisizione". Pertanto, come prevede l'IFRS 3, alla data dell'acquisizione è necessario procedere a:
Nell'operazione di acquisizione di Kairos SGR l'acquirente è Anima Holding, che il 2 maggio 2024, data in cui si è perfezionata l'operazione e previo ottenimento delle autorizzazioni previste dalle Autorità di Vigilanza, ha acquisito il controllo di Kairos SGR ai sensi dell'IFRS 10, con conseguente obbligo di includerla nel perimetro di consolidamento accogliendo il risultato economico della società a partire da tale data.
Per effettuare l'operazione di aggregazione aziendale, Anima Holding ha sostenuto costi pari a circa Euro 0,8 milioni (per consulenze ed imposte indirette) che sono stati rilevati nel conto economico consolidato per circa Euro 0,5 milioni nell'esercizio 2023 e circa Euro 0,3 milioni nell'esercizio 2024, come richiesto dall'IFRS 3.
Successivamente alla data del closing, sono state verificate talune clausole contrattuali che hanno determinato un aggiustamento in riduzione del prezzo corrisposto dalla Società di circa Euro 0,7 milioni.
Con riferimento all'allocazione del costo di acquisizione e alla rilevazione al fair value di attività e passività acquisite e di potenziali nuovi attività intanglibili non già iscritte nel bilancio di Kairos SGR, il


Gruppo si è avvalso.della facoltà prevista dal paragrafo_45 dell'IERS 3 che concede al soggetto acquirente 12 mesi dalla data di acquisizione per completare in via definitiva il processo di PPA. Il costo dell'acquisizione, pari al corrispettivo trasferito alla data di acquisizione al netto degli aggiustamenti prezzo, per un importo di circa Euro 18,6 milioni è pertanto il valore complessivo da allocare ai sensi dell'IFRS 3.
Definito il costo dell'acquisizione complessivo, è stato possibile determinare un badwill provvisorio pari a circa Euro 8,7 milioni (calcolato considerando il Patrimonio Netto di Kairos SGR alla data del closing pari a circa Euro 27,3 milioni), che sarà eventualmente rettificato in sede di PPA per tenere in considerazione il fair value delle attività e passività acquisite.
In data 24 gennaio 2024, Castello SGR ha costituito la società Vita Srl, con l'obiettivo di creare una piattaforma per la gestione professionale di immobili residenziali destinati alla locazione (c.d. settore Multifamily o Build-to-Rent).
In data 25 luglio 2024 ha avuto luogo l'aumento di capitale di Vita Sri, a seguito del quale sono entrati all'interno della compagine sociale della controllata indiretta Compass Rock Real Estate Ltd (2,95% quota liberata in contanti) e Halldis S.p.A. (41% quota liberata il 6 agosto attraverso il conferimento del ramo d'azienda operativo, attivo nella gestione professionale di immobili residenziali destinati alla locazione). In data 6 agosto 2024 Halldis S.p.A. ha contestualmente ceduto a Castello SGR una quota pari al 20% del capitale sociale di Vita Srl per un corrispettivo in contanti pari a Euro 2,6 milioni (cfr. comunicato stampa "Il Gruppo Anima acquisisce le attività di Halldis" del 7 agosto 2024). A seguito di tale operazione, al 31 dicembre 2024, Castello SGR detiene il 76,05% del capitale di Vita Srl
Si evidenzia che il conferimento del ramo d'azienda si configura come una business combination, da contabilizzarsi in base all'IFRS 3 applicando il "metodo dell'acquisizione".
Pertanto, si è determinato che la data di acquisizione che identifica il momento a partire dalla quale i risultati del ramo acquisito sono inclusi linea per linea nella situazione contabile di Vita Srl, è stata il 6 agosto 2024.
Inoltre, per completare l'operazione, sono stati sostenuti costi per circa Euro 0,3 milioni (relativi a consulenze), che sono stati rilevati nel conto economico di Vita Srl.
Il valore economico attribuito al ramo conferito è stato di circa Euro 3,3 milioni, che al 31 dicembre 2024 ha comportato la rilevazione di un avviamento provvisorio pari a circa Euro 2,6 milioni, ammontare determinato considerando il valore netto delle attività e passività conferite al 6 agosto 2024 pari a circa Euro 0,7 milioni.
Inoltre, sempre in data 6 agosto 2024, Castello SGR ha sottoscritto un patto parasociale con Halldis S.p.A. nell'ambito del quale è disciplinata l'opzione di Acquisto e di Vendita del residuale 21% del capitale sociale di Vita Srl detenuto da Halldis S.p.A. ("quota di minoranza").
In particolare, in forza dell'opzione di vendita, Castello SGR ha riconosciuto a Halldis S.p.A. il diritto di venderle le quota di minoranza in suo possesso, obbligandosi pertanto irrevocabilmente ad acquistare le azioni stesse da Halldis S.p.A.; specularmente, tramite l'opzione di acquisto, Castello SGR si è assicurata il diritto all'acquisto della quota di minoranza detenuta da Halldis S.p.A., con corrispondente obbligo di vendita a carico di quest'ultima. Entrambe le opzioni prevedono la corresponsione di un prezzo in denaro.
Le opzioni possono essere esercitate dal rispettivi aventi diritto su base discrezionale a partire dal 5 anniversario dalla sottoscrizione del patto parasociale (7 agosto 2029).
Al 31 dicembre 2024, per effetto delle opzioni di Acquisto e Vendita, è stata evidenziata nel presente Bilancio consolidato l'obbligazione assunta da Castello SGR attraverso la rilevazione di una passività finanziaria quantificata in circa Euro 4,4 milioni (importo iscritto nella voce "10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - a) debiti").

| Capitale e riserve | Utile (perdita) | ||
|---|---|---|---|
| Saldo come da billancio al 31 dicembre 2024 della Capogruppo | 1.567.856 | 184.884 | |
| Effetto del consolidamento con il metodo integrate delle Sociela controllate | 274 | 257.790 | |
| Totale Ellslone oneri accessori sostenuli di aggregazione aziendale avvenute in esercizi presedenti | (22.524) | ||
| di cui Elistone onerfaccessori su acquisto parlecipazione Castello SGR | (1.749) | (1) | |
| di cui Elisione oneri accessori su acquisto partecipazione Kairos SGR | (519) | (281) | |
| Rett, ammortamento inlangibili riferiti ad Anima SGR al nell'o delle impostedifferite (PPA Aperta e PPA Anima) | (102.234) | (375) | |
| Rett. ammortamento intangibili riferiti ad Anima SGR al netto delle imposte differi te (PPA Gestlelle SGR) | (107.148) | (17.858) | |
| Rett. ammortamento intangibili riferiti a Castello SGR al netto delle imposte differite (PPA Castello SGR) | (770) | (1.711) | |
| Storno svalutazione intangibili Anima SGR (2011-2012) al netto delle imposte differite | 1.661 | ||
| Rettifica prestito subordinato al netto impostedifferite | (୧୦୦) | ||
| Interessi passivi per i corrispettivi potenzialli individuali in sede di PPA di ex Aperta | (657) | ||
| Rilevazione aggiustamento prezzo PPA Anima SGR (IFRS3 R) | 55.494 | ||
| Rilevazione aggiustamento prezzo PPA Compendio Scisso BPF (FR53 R) | (1.577) | ||
| Storno svalutazione ex Anima SA nel bilancio di Anima SGR | 2.954 | ||
| Storno utile da cessione parted pazione della ex Lussemburgo Gestioni SA tra Anima Holding e Anima Sgr | (146) | ||
| Storno perdita dacessione parted pazione della AAM LTD tra Anima Sgr e Anima Holding | રિક | ||
| Aggiustamento prezzo Castello | 77 | ||
| Riserva da consolidamento | 40.353 | ||
| વી વ્યાર | |||
| Uttil e riserve esercizi precedenti delle controllate di pertinenza del consolidato | (143.244) | ||
| Utill e riserve esercizio 2021 delle controllate di pertinenza delle controllate | (1.107) | ||
| Ripristino differenza di consolidamento ex AAA IF | (787) | ||
| Ripristino differenza di consolidamento VIta | 748 | ||
| Passività finanziaria ed interessi di attualizzazione Put & Call Castello | (13.377) | (732) | |
| Passività finanziaria ed interessi di attuallizzazione Pul & Call Vita | (4.343) | (70) | |
| Badwill provvisorio al 31 dicembre 2024 PPA Kairos | 8.661 | ||
| Storno dividendi incassati 2024 da società controllate di pertinenza del Gruppo | 202.463 | (202.463) | |
| Patrimonio nelto e Utile al 31 dicembre 2024 consolidato | 1.433.060 | 227.845 |
L'attività del Gruppo Anima, riconducibile alle società controllate operative Anima SGR, Anima Alternative, Kairos SGR, Castello SGR e sua controllata, ciascuna specializzata nella promozione e gestione di prodotti finanziari, fa riferimento ad un unico settore operativo. Infatti, la natura dei prodotti e servizi offerti, la struttura dei processi di gestione ed operativi nonché la tipologia della clientela non presentano aspetti di differenziazione tali da determinare rischi o benefici diversi ma, al contrario, presentano molti aspetti similari e di correlazione tra loro.
Tutte le società del Gruppo, pur operando in piena autonomia sotto la direzione ed il coordinamento di Anima Holding, sono individuate sotto un'unica CGU, complessivamente dedicata alla gestione del risparmio e in grado di generare flussi di reddito e di cassa, con un'esposizione dei risultati e delle performance aziendali che non prevede un reporting separato ("segment reporting").
Conseguentemente, le informazioni contabili non sono state presentate in forma distinta per settori operativi, coerentemente con il sistema di reporting interno utilizzato dal management e basato sui dati contabili delle suddette società utilizzati per la redazione del Bilancio consolidato redatto secondo criteri IFRS.
Analogamente, non vengono fornite informazioni in merito a ricavi da clienti e attività non correnti distinti per area geografica, né informazioni circa il grado di dipendenza dai clienti medesimi, in quanto ritenute di scarsa rilevanza informativa dal management.
Pertanto, essendoci di fatto un unico settore oggetto di informativa, per quanto riguarda le informazioni in merito ai ricavi da clienti distinti per prodotto/servizio si può fare riferimento al dettaglio delle commissioni attive riportato nell'ambito delle informazioni sul conto economico della presente Nota integrativa consolidata.


Nell'ambito del "Green Deal europeo" adottato nel 2019, I'UE ha delineato un quadro della finanza sostenibile che ha lo scopo di contribuire a integrare fattori di sostenibilità a vari livelli dell'economia. Esso prevede l'applicazione delle nuove normative UE sulla trasparenza aziendale; in particolare, i tre capisaldi più importanti sono la direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale - CSRD, il regolamento sull'informativa sulla finanza sostenibile – SFDR e la tassonomia dell'UE.
II 5 gennaio 2023, è entrata in vigore la Direttiva Corporate Sustainability Reporting ("CSRD") che disciplina, per talune imprese, l'obbligo di integrare nella gestione sulla gestione che accompagna i bilanci anche le informazioni di sostenibilità. La CSRD modifica la Non-Financial Reporting Directive – Direttiva 2014/95/UE (*NFRD"), concernente l'obbligo di comunicazione di informazioni di carattere non finanziario per gli Enti di Interesse Pubblico ("EIP") di grandi dimensioni. L'introduzione della CSRD amplia notevolmente il perimetro delle aziende coinvolte nella redazione dell'informativa di sostenibilità rispetto alla NFRD, dalle circa 12.000 attuali a oltre 40 mila a livello europeo.
Le tempistiche di applicazione della CSRD variano in base alla categoria di riferimento in cui si collocano le aziende, in particolare negli esercizi:
Le società soggette alla CSRD dovranno presentare relazioni secondo gli European Sustainability Reporting Standards ("ESRS"). Gli standard sono stati sviluppati dall'European Financial Reporting Advisory Group ("EFRAG"), un organismo indipendente che riunisce varie parti interessate. Il 22 dicembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'UE il Regolamento UE 2023/2772 riguardante gli ESRS. Tra le novità, la CSRD richiede che le informazioni di sostenibilità divulgate dalle società siano sottoposte ad attività di "assurance" e doppia materialità, secondo l'approccio inside-out (l'impatto delle attività aziendali sulle persone e sull'ambiente) e outside-in (l'impatto finanziario dei fattori di sostenibilità sui risultati dell'azienda). In Italia, la Direttiva CSRD è stata recepita con il Decreto Legislativo n. 125 del 6 settembre 2024.
Con riferimento al Gruppo Anima, considerando il perimetro di consolidamento e il numero dei dipendenti del Gruppo, l'obbligo di rendicontazione secondo la CSRD dovrebbe entrare in vigore nel 2025 (per il bilancio 31/12/2025 che sarà pubblicato nel 2026). La Società ha tuttavia già avviato il processo di adeguamento alla nuova normativa per poter far fronte alle richieste della CSRD. La Società prevede infatti di pubblicare nel corso del 2025 – successivamente alla pubblicazione del Bilancio – un'informativa di sostenibilità al 31/12/2024 di natura volontaria e conforme agli standard ESRS. In questo ambito si segnala che è stata finalizzata, tra le altre attività, la gap analysis delle richieste degli standard ESRS rispetto al presidi presenti nel Gruppo Anima, utile a comprendere le priorità, le responsabilità Interne e i processi da implementare al fine di garantire la completa compliance e preparazione alla nuova Direttiva Europea CSRD.
In conformità alla normativa e alla regolamentazione europea di riferimento, con particolare riguardo alla c.d. Sustainable Finance Disclosure Regulation ("SFDR"), entrata in vigore il 10 marzo 2021, e successivamente aggiornata a fine dicembre 2022, le società operative del Gruppo hanno adempiuto alle richieste normative del Regolamento SFDR in materia di disclosure e rendicontazione relativamente alle tematiche ESG per i prodotti classificati come artt. 8 e 9.
In particolare, con riferimento ai prodotti gestiti da Anima SGR e Kairos SGR si segnala che le controllate (i) forniscono le disclosure nella documentazione di offerta e la rendicontazione secondo gli RTS (Regulatory technical stardards) della SFDR per i prodotti classificati come artt. 8 e 9, (ii) rilevano, tramite i dati resi disponibili dai propri info provider, gli indicatori PAI (Principal Adverse sustainability lmpact) nei tempi richiesti dalla normativa e (iii) predispongono i rendiconti periodici per i prodotti classificati come artt. 8 e 9, a partire dal 2024, riportando la percentuale di allineamento alla Tassonomia europea (Regolamento UE 2020/852) per la quota parte degli investimenti considerati sostenibili.
Per quanto riguarda il FIA di venture capital classificato ai sensi dell'art. 8 della SFDR, Kairos SGR ha adottato un questionario di due diligence che include fattori di sostenibilità nella valutazione preinvestimento e accompagna le società target verso l'implementazione di politiche aziendali e di trasparenza in linea con le best practice delle società quotate, tenuto conto delle relative differenze dimensionali e dello stadio di sviluppo.
Con riferimento ad Anima Alternative la società nella gestione dei FIA chiusi considera i fattori ESG (i) nel processo di investimento, analizzando in modo approfondito nella fase di due diligence le tematiche giuslavoristiche, ambientali e di corporate governance delle "imprese target" (sia PMI che Mid-Cap) e (ii) nel processo di monitoraggio post investimento, anche attraverso il supporto della Funzione Risk Management. In particolare, nel caso del FIA ex art. 6 SFDR, su richiesta degli investitori, Anima Alternative predispone delle schede di monitoraggio sui singoli investimente a fattori ESG specificamente individuati e, nel caso del FIA ex art. 8 SFDR, viene richiesto al Provider ESG un aggiornamento dello score ESG su base annuale. Si segnala altresì che a partire dal 31 dicembre 2023 non risultano FIA Aperti attivi nel portafoglio della SGR.
Si segnala infine che Castello SGR riconosce l'importanza attribuita al rischio di sostenibilità e all'impatto positivo che tale rischio può avere sul valore e la redditività dei beni immobili in cui è investito il palrimonio dei FIA immobiliari gestiti. Si precisa che, al momento, Castello gestisce n. 3 Fondi ed una SICAF classificati art. 8 ai sensi della SFDR, mentre tutti gli altri Fondi istituiti e gestiti non promuovono in maniera esplicita caratteristiche di tipo ambientale e sociale né si pongono investimenti sostenibili quale obiettivo di investimento, in quanto rientranti nel perimetro delle disposizioni normative di cui all'art. 6 del Regolamento SFDR.
Come già citato, l'ESMA il 24 ottobre 2024 ribadisce alcune raccomandazioni da seguire nella predisposizione delle relazioni finanziarie 2024 con riferimento agli aspetti climatici e alla coerenza tra le informazioni contenute nei bilanci e le informazioni riportate nelle dichiarazioni non finanziarie. Si segnala in particolare che per il Gruppo non ci sono impatti rilevanti dal punto di vista economico derivanti dalle attività di riduzione di emissioni legate alla propria operatività; inoltre, non ha attualmente formalizzato un piano di transizione. Il Gruppo vede come primaria fonte di emissioni per la propria operatività l'acquisto di corrente elettrica; per il suo approvvigionamento, prediliae energia elettrica certificata da fonti rinnovabili. In ogni caso, le restanti emissioni di Scope 1 e Scope 2, non provenienti da fonti rinnovabili, sono di norma oggetto di compensazione tramite l'acquisto di crediti di carbonio (sebbene il Gruppo non sia soggetto ad alcun obbligo). Vista la natura delle attività del Gruppo, le emissioni di Scope 1 e Scope 2 sono comunque di entità limitata, di conseguenza l'acquisto di tali crediti di carbonio risulta limitata sia come quantità, sia come impatto economico.


Utile per azione .. . . . . . . . .
L'utile per azione è stato calcolato dividendo l'utile netto consolidato dell'esercizio di riferimento per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione.
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | ||
|---|---|---|---|
| Media ponderata azioni (numero) | 313.907.206 | 313.907.206 | |
| Risultato (euro) | 227.922.000 | 148.879.000 | |
| Utile base per azione (euro) | 0,72608082 | 0.47427710 | |
| Media ponderata azioni diluita (numero) | 327.268.210 | 327.268.210 | |
| Risultato (euro) | 227.922.000 | 148.879.000 | |
| Utile diluito per azione (euro) | 0.696437947 0.454914335 |
( ) Il dato riferlo al 31 dicembre 2023 è riesposto per tenere in considerazione le operazioni sul capitale che hamo avuto luogo nel corso del 2024 (così come
previsto dallo
La media ponderata delle azioni diluite tiene conto degli effetti diluitivi derivanti del LTIP 21-23 (approvato in data 31 marzo 2021 dall'Assemblea ordinaria della Società) e del LTIP 24-26 (approvato in data 28 marzo 2024 dall'Assemblea ordinaria della Società), in particolare della media ponderata dei Diritti che potrebbero essere esercitati al termine del periodo di maturazione e conseguentemente convertiti in azioni ordinarie della Società.
| 31.12.2024 31.12.2023 | ||
|---|---|---|
| Cassa contanti | 19 | 5 |
| Depositi e conti correnti a vista | 306.864 | 169.471 |
Nella tabella sono rappresentati sia il denaro contante presente nella cassa sia i depositi di conto corrente a vista aperti presso primari istituti di credito. Nel corso dell'esercizio, il Gruppo ha continuato a investire parte della liguidità disponibile in depositi a scadenza ("time deposit") esposti nella successiva voce "40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato" e, in misura marginale, in titoli di Stato italiani (Buoni Ordinari del Tesoro - "BOT") e in quote di O.I.C.R. istituiti e/o gestiti dal Gruppo, esposti nella successiva voce "20. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico - c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value". Il contributo di Kairos SGR alla voce è pari a circa Euro 19,4 milioni.
| Voci/Valori | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| L1 | L2 | 13 | L1 | L2 | 13 | |
| 1. Titoli di debito | 23.849 | 25.976 | ||||
| 1.1 Titoli strutturati | ||||||
| 1.2 Altri titoli di debito | 23.849 | 25.976 | ||||
| 2. Titoli di capitale | 2 | |||||
| 3. Quote di O.I.C.R. | 54.087 | 10 | 41.269 | 51.597 | 10 | 18.480 |
| 4. Finanziamenti | ||||||
| 4.1 Pronti contro termine | ||||||
| 4.2 Altri | ||||||
| 100 000 | 117.9843 | 100) == 411.278 = 73157783 | ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ |
2.5 Altre allività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value: composizione merceologica
Legenda: L1= Livello 1; L2= Livello 2; L3= Livello 3.
I titoli di debito in portafoglio si riferiscono ai BOT detenuti da Anima SGR. Le quote di O.I.C.R. si riferiscono principalmente a (i) guote di fondi istituiti o gestiti da Anima SGR per circa Euro 51 millioni, (ii) quote di OICVM e di FIA istituiti o gestiti da Kairos SGR per circa Euro 4,2 milioni, (iii) quote dei FIA gestiti da Anima Alternative per Euro 19,2 milioni, (iv) quote di FIA immobiliari gestiti da Castello SGR per Euro 20 milioni e (v) quote di FIA gestiti da SGR terze per circa Euro un milione.
La variazione in aumento della voce, rispetto all'esercizio precedente, è principalmente dovuta al saldo netto positivo tra sottoscrizioni/rimborsi di OICVM, FIA e BOT effettuati nell'esercizio, per un importo complessivo pari a circa Euro 15,7 milioni e all'oscillazione positiva del fair value/utili-perdite da realizzo degli OICR e del falr value dei BOT detenuti in portafoglio, per un importo complessivo pari a circa Euro 3,3 milioni, oltre alla contribuzione del portafoglio detenuto da Kairos SGR pari a circa Euro 4,2 milioni.


2.6 Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value: composizione per debitori/emittenti
| Voci/Valori | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Titoli di capitale | 2 | |
| di cui: altre società non finanziarie | 2 | |
| 2. Titoli di debito | 23.849 | 25.976 |
| a) Amministrazioni pubbliche | 23.849 | 25.976 |
| 3. Quote di O.I.C.R. | 95.366 | 70.087 |
| 4. Finanziamenti | ||
3.1 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione merceologica
| Voci/Valori | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| LT | 1.2 | 13 | L1 | L2 | 13 | |
| 1. Titoli di debito | ||||||
| - di cul: Titoli di Stato | ||||||
| 2. Titoli di capitale | 342.278 | 38.075 | ||||
| 3. Finanziamenti | ||||||
Legenda: L1= Livello 1; L2= Livello 2; L3= Livello 3.
La voce accoglie il fair value al 31 dicembre 2024 di circa n° 50,3 milioni di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. ("BMPS") detenute dalla Società. L'incremento della voce rispetto all'esercizio precedente è dovuto (i) all'acquisto delle azioni effettuato lo scorso novembre per un controvalore pari a circa Euro 218,9 milioni (oltre a oneri accessori - Italian Financial Transaction Tax) e (il) alla variazione positiva di fair value evidenziata al 31 dicembre 2024, pari a circa Euro 84,9 milioni.
Si ricorda che i titoli classificati in questa voce determinano la contabilizzazione delle variazioni di fair value dell'esercizio in una riserva di patrimonio netto, nello specifico "160. Riserva da valutazione" in base alle previsioni contenute nell'IFRS 9. Tale trattamento contabile è coerente con un finalità l'inalità dell'investimento. . . 1
3.2 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione per debitori/emittente
| Voci/Valori | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Titoli di debito | ||
| 2. Titoli di capitale | 342.278 | 38.075 |
| a) Banche | 342.278 | 38.075 |
| 3. Finanziamenti | ||

| Totala 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore di bilancio | Fair Value | Valore di bilancio | Fair Value | |||||||||
| Det lastlo/Valori | Primoe secondo stadio |
Terzo stadio | di cul: Impaired acquisite o originate |
لا | 12 | 13 | Primo e secondo stadio |
Terzo stadio | di cui : impaired acquisite o originate |
LI | 12 | 13 |
| 1, Crediti per servizio di geslloni di patrimoni | 132.173 | 3.369 | 130.427 | 5.115 | 132.217 | 4.075 | 129.894 | 6,398 | ||||
| 1.1 gestlone di OlCR | 101.894 | 3.369 | 100.148 | 5.115 | 91.919 | 4.075 | 89.596 | 6.398 | ||||
| 1.2 gestione individuale | 22.998 | 22,998 | 11.294 | 11.294 | ||||||||
| 1.3 gestione di fondt pensione | 7.281 | 7.281 | 29.004 | 29.004 | ||||||||
| 2. Crediti per altri servizi | 1.147 | 492 | રેક | 836 | 138 | 698 | ||||||
| 2.1 consulenze | 492 | 492 | 138 | 138 | ||||||||
| 2.2 funzioni aziendali in outsourcing | ||||||||||||
| 2.3 altri | રેકેટ | રેકેટ | 698 | |||||||||
| 3. Altri crediti: | 123.171 | 123.1 71 | 291.010 | 291.010 | ||||||||
| 3.1 pronticontro termine | ||||||||||||
| 3.2 depositi a scadenza e conti correnti | 122.613 | 122613 | 290310 | 290.310 | ||||||||
| 3.3 alla | રેરિક | 558 | 700 | 700 | ||||||||
| 4. Titosi di debito | ||||||||||||
| of all and the are a some of the reach and any a | 256249 11 11 1 | 477 10733 | ||||||||||
Sezione 4 - Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - Voce 40
4.1 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione merceologica
Nella tabella sopra rappresentata nella voce "1. Crediti per servizio di gestione di patrimoni" sono classificati (i) i crediti per le commissioni di gestione e di performance che il Gruppo vanta principalmente nei confronti dei fondi da esso istituiti, (ii) i crediti per le commissioni derivanti dalle deleghe di gestione e (lii) i crediti per le commissioni derivanti dall'attività di gestione di patrimoni a favore di clientela istituzionale, retail, private e fondi pensione.
La variazione della voce, rispetto all'esercizio precedente è principalmente attribuibile a (i) minori crediti derivanti dalle ritenute fiscali ed imposte sostitutive calcolate sui prodotti gestiti per i quali le SGR del Gruppo agiscono quali sostituto di imposta per circa Euro 14,4 milioni al netto di (ii) maggiori crediti riferiti a commissioni correlate al prodotti gestiti dal Gruppo per circa Euro 13,9 milloni. Il contributo di Kairos SGR alla sottovoce è parl a circa Euro 9,8 milioni.
I crediti correlati alle commissioni di gestione sopra esposti sono incassati prevalentemente entro il mese successivo alla data di riferimento.
Nella voce "2. Crediti per altri servizi" sono rappresentati principalmente i crediti derivanti dalle attività di "order routing" e "securities lending" effettuate dalla controllata Anima Alternative per circa Euro 0,7 milioni e dall'attività di "Advisory" effettuata dalla controllata Anima SGR per circa Euro 0,2 milioni e dalla controllata Kairos SGR per circa Euro 0,2 milioni.
Nella voce "3. Altri crediti" sono classificati (i) nella sottovoce "3.2 depositi a scadenza e conti correnti" i time deposit aperti con primari istituti di credito, per un importo pari a circa Euro 122,6 milioni (circa Euro 290,3 milioni nel precedente esercizio) e (ii) nella sottovoce "3.3 altri" i crediti finanziari iscritti in relazione a contratti di sublocazione di attività costifuite da diritti d'uso acquisiti tramite contratti di locazione rientranti nel campo di applicazione del principio contabile IFRS 16, per Euro 0,6 milioni (Euro 0,7 milioni al 31 dicembre 2023).
4.2 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione per debitori/emittenti
| Banche Società finanziarie |
Clientela | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Composizione/Controparte | di cul: del Gruppo | di cui: del Gruppo | di cui: del Gruppo | |||
| Crediti per servizi di gestione di patrimoni | 400 | 40 | 24.830 | 110.312 | ||
| gestione di OICR 1.7 |
24.830 | 80.433 | ||||
| 1.2 gestione Individuale |
400 | 22.598 | ||||
| 1.3 gestione di fondi pensione | 7.281 | |||||
| Crediti per altri servizi | 77 | 492 | 578 | |||
| consulenze 2.1 |
492 | |||||
| 2.2 funzlonlaziendali in outsourcing | ||||||
| 2.3 altri | 77 | 1 | œ | 578 | ||
| Altri crediti | 122.613 | રેકે જ | ||||
| pronti contro termine | ||||||
| depositi a scadenza e conti correnti 3.2 |
122.613 | |||||
| 3.3 altri | રેકે જ | |||||
| Titoli di debito | ||||||
| 12301370 | 25 300 | 115.5 12 | ||||
| Totale 31.12.2023 | 290.547 | 1 | 11.094 | 126.497 |


7.1 Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi
| Denimlnazion1 | Sede legale | Sede operativa | Quota di partecipazione % Disponibilità di voli% Valore di bilancio Fair Value | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| iA, Imprese controllate in via esclusiva | ||||||
| 3. Imprese controllate in modo congiunto | ||||||
| C. Imprese soltoposte a ini luenza notevole | ||||||
| GEM Hospilality S.r.I. | Ilalia-Millano Vla Puccipi. 3 Italia-Millano Via Puccini, 3 | 80% | 80% | |||
| contraction and first and real the first in the state the state in the stream of the market of the may of the may of Barren with the state of the count be at meeting to the minimal service and service and second compression and the contraction of the comments of the contraction of the comments of the contraction of the comme |
State of the state of the country of the first of the first of the first | Castal Carlo |
Si informa che in data 21 febbraio 2024, la controllata indiretta Vita Srl ed il FIA Immobiliare GEM FUND (gestito da Castello SGR) hanno costituito la società GEM Hospitality S.r.l.. Tale società, accessoria allo svolgimento dell'attività del fondo stesso, non rientra nel perimetro del bilancio consolidato in base a quanto previsto dal principio contabile internazionale IFRS 10 in quanto non controllata sulla base delle analisi dei patti parasociali e dei contratti in essere.
7.2 Variazioni annue delle partecipazioni
| Partecipazioni di gruppo | Partecipazioni non di gruppo |
Totale | |
|---|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | |||
| B. Aumenti | 8 | 8 | |
| B.1 Acquisti | 8 | 8 | |
| B.2 Riprese di valore | |||
| B.3 Rivalutazioni | |||
| B.4 Altre variazioni | |||
| C. Diminuzioni | |||
| C.1 Vendite | |||
| IC.2 Rettifiche di valore | |||
| C.3 Altre variazioni | |||
| D. Rimanenze finali | 8 | 8 |
7.6 Valutazioni e assunzioni significative per stabilire l'esistenza di controllo congiunto o influenza notevole
·· GEM Hospitality S.r.l., pur essendo detenuta all'80% da Vita Srl, è considerata società collegata in quanto i patti parasociali e i contratti in essere, nella sostanza, non consentono al cruppo di partecipare alle decisioni gestionali e finanziarie della società.

8.1 Attività materiali ad uso funzionale: composizione delle attività valutate al costo
| Attività/Valori | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Attività proprietà | 2.809 | 3.479 |
| a) terreni | 755 | 755 |
| b) fabbricati | 345 | 638 |
| c) mobili | 543 | 607 |
| d) impianti elettronici | 1.147 | 1.467 |
| e) altre | 19 | 12 |
| 2. Diritti d'uso acquisiti con il leasing | 24.967 | 18.352 |
| a) terreni | ||
| b) fabbricati | 22.296 | 17.391 |
| c) mobili | 362 | 125 |
| d) impianti elettronici | 1.124 | 213 |
| e) altre | 1.185 | 623 |
| 10 City | 2919 1016 | |
La voce "1. Attività di proprietà" ricomprende le attività materiali ad uso funzionale di proprietà del Gruppo; in particolare, la sottovoce "a) terreni" e "b) fabbricati" si riferiscono all'immobile di Novara (proprietà di Anima SGR), per il quale è stato scorporato il costo storico del terreno (non sottoposto ad ammortamento) da quello del fabbricato (il valore di quest'ultimo è stato adeguato al fair value determinato con riferimento al prezzo concertato di possibile vendita). La sottovoce "d) impianti elettronici" è composta prevalentemente da impianti elettromeccanici e da hardware informatici.
La voce "2. Diritti d'uso acquisiti con il leasing" ricomprende i diritti d'uso acquisiti tramite contratti di locazione (principalmente correlati agli uffici) e noleggio (auto aziendali concesse in uso promiscuo a taluni dipendenti e hardware) rientranti nel campo di applicazione del principio contabile IFRS 16.
Si evidenzia che la variazione in aumento della voce rispetto al precedente esercizio deriva principalmente (i) dai contratti di locazione di Kairos SGR relativi alle sedi di Milano, Roma e Torino pari a circa Euro 2,3 milioni, oltre ai contratti di locazione delle auto e altri beni pari a circa Euro 0,7 milioni e (ii) i contratti di locazione di Vita Srl, relativi agli immobili strumentali all'attività svolta dalla controllata indiretta (siti in Roma, Gressoney e Ponte di Legno pari a circa Euro 5,6 milioni, oltre ai contratti di locazione degli arredi degli immobili di Roma e Gressoney per circa Euro 0,3 milioni.
Le ulteriori informazioni previste dal principio contabile IFRS 16 sono fornite nella "Parte D - Altre Informazioni -- Sezione 7 -- Informativa sul leasing" della presente Nota integrativa Consolidata a cui si rimanda per dettaglio.


| Terreni | Fabbricati | Mobili | Implanti | Altre | Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| elettranici | 31.12.2024 | ||||||
| A | Esistenze iniziali lorde | 755 | 23.480 | 2.282 | 8.056 | 2.562 | 37.135 |
| A.7 Riduzioni di valore totali nette |
(5.451) | (1.550) | (6.376) | (1.927) | (15.304) | ||
| A.2 Esistenze iniziali nette | 755 | 18.029 | 731 | 1.680 | 635 | 21.831 | |
| B. | Aumenti | 15.899 | 2.705 | 5.982 | 2.719 | 27.306 | |
| B.1. Acquisti | 1.351 | કિ | 1.320 | ୧୧୧ | 3.385 | ||
| B.7 Altre variazioni |
14.548 | 2.649 | 4.662 | 2.063 | 23.921 | ||
| C. | Diminuzioni | (11.288) | (2.532) | (5.391) | (2.150) | (21.360) | |
| Vendite | (1.483) | (246) | (855) | (2.584) | |||
| Ammortamentl | (4.091) | (297) | (955) | (547) | (5.889) | ||
| Altre variazioni | (5.714) | (2.236) | (4.190) | (747) | (12.887) | ||
| D. | Rimanenze finali nette | 755 | 22.641 | 904 | 2.271 | 1.205 | 27.776 |
| D. 1 Riduzioni di valore totali nette |
(14.062) | (4.083) | (11.261) | (2.499) | (31.904) | ||
| D.2 Rimanenze finali lorde | 7-55 | 36.703 | 4.987 | 13.532 | 3.703 | 59.680 | |
| E. | Valutazione al costo | 755 | 22.641 | 904 | 2.271 | 1.205 | 27.776 |
9.1 Attività immateriali: composizione per tipologia di attività
| Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | |||
|---|---|---|---|---|
| Attività valutate al costo Attività valutate al fair valutate al costo Attività valutate al costo Attività valutate al fair value | ||||
| 1. Avviamento | 1.168.200 | 1.165.022 | ||
| 2. Altre attività immateriali | 387.985 | 428.651 | ||
| 2.1 Generate Internamente | ||||
| 2.2-Altre | 387:985 | 428.651 | ||
| di cui software e altre | 5.296 | 5.379 | ||
| di cui intangibili | 382.689 | 423.272 | ||
| SHOPESS |
Nel prospetto che segue è riepilogata la composizione delle attività immateriali iscritte nel presente Bilancio consolidato del Gruppo:
go
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Avviamento da PPA ex Gestielle Sgr | 421.951 | 421.951 |
| Avviamento da PPA ex Prima Sgr | 304.736 | 304.736 |
| Avviamento da PPA Anima Sgr | 316.738 | 316.738 |
| Avviamento da PPA Compendio Scisso BPF | 44.327 | 44.327 |
| Avviamento PPA ex Aperta SGR e ex Lussemburgo Gestioni SA | 17.711 | 17.711 |
| Avviamento da PPA Castello Sgr | 59.944 2.793 |
59.559 |
| Avviamento provvisorio Vita S.r.l. THOMALE AVAILAM ENTRO CONSSOLIDANTO |
1183200 | 11:1135 002 |
| ALTRE ATTIVITA' IMMATERALI | ||
| Intanqibili | ||
| Intangibili PPA Anima Sgr | 112.121 | 112.121 |
| - di cui Intangibili bilancio Anima Sgr | 17.745 | 17.745 |
| - ammortamenti e rettifiche di valore esercizi precedenti | (97.736) | (97.203) |
| - ammortamento e rettifiche di valore esercizio corrente | (633) | (533) |
| Valore Residuo intangibili PPA Anima Sgr | 13.852 | 14.385 |
| Intanqibili PPA ex Gestielle Sgr | 380.341 | 380.341 |
| - ammortamenti e rettifiche di valore esercizi precedenti | (152.136) | (126.780) |
| - ammortamento e rettifiche di valore esercizio corrente | (25.356) | (25.356) |
| Valore Residuo intangibili PPA ex Gestielle Sgr | 202.849 | 228.205 |
| Intangibili PPA Compendio Scisso BPF | 106.875 | 106.875 |
| - ammortamenti e rettifiche di valore esercizi precedenti | (36.808) | (29.689) |
| - ammortamento e rettifiche di valore esercizio corrente | (7.139) | (7.119) |
| Valore Residuo intangibili PPA Compendio Scisso BPF | 62.928 | 70.067 |
| Intangibili PPA Castello Sgr | 11.272 | 11.422 |
| - di cui Intangibili bilancio Castello Sgr | 2.329 | 2.479 |
| - ammortamenti e rettifiche di valore esercizi precedenti | (1.220) | |
| - ammortamento e rettifiche di valore esercizio corrente | (2.712) | (1.220) |
| Valore Residuo intangibili PPA Castello Sgr | 7.341 | 10.201 |
| 1166 (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) (1) ( | 21:33:31:12) | 3777 184283 |
| Intangibili riferiti ai Mandati di Gestione | 138.750 | 138.519 |
| - ammortamenti e rettifiche di valore esercizi precedenti | (38.105) | (31.187) |
| ammortamento e rettifiche di valore esercizio corrente | (6.941) | (6.918) |
| 19 10 1 2 3 1 2 0 1 1 2 1 3 1 1 1 1 1 2 2 1 0 2 1 1 1 1 2 2 3 1 0 0 2 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 | 2007 11 241 | (100) Asia! |
| Antalogical of Again Associatio | ||
| ਿੰਦਰ ਹੈ ਅੰਦਿਤ ਸੀ। ਉਸ ਦੀ ਸੀ। ਉਹ ਸੀ। ਉਹ ਸੀ। ਉਹ ਸੀ। ਉਹ ਸੀ। ਉਹ ਸੀ। ਉਹ ਸੀ। ਉਹ ਸੀ। ਉਹ ਇੱਕ ਸਾਹਿਤੀ ਦੀ ਸੀ। ਉਹ ਇੱਕ ਸਾਹਿਤੀ ਕੀਤੀ ਹੈ। ਉਹ ਇੱਕ ਸਾਹਿਤੀ ਕੀਤੀ ਹੈ। ਉਹ ਇੱਕ ਸਾਹਿਤੀ ਅਤੇ ਇੱਕ ਸਾਹਿਤੀ | 13/3 | |
| 1165 - 13 21 3 6 2006 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - | જિલ્લાનો ઉદ્યાન) | |
| All Confinition Frankarfull Consolidade Comment | 12 773 % 63 | |
| DOMAN ATTRACTATACTACTORAL PARTICAL PARTICLE CARAL CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRACT CONTRAC | 23:33:33:33 | 19248 (215-11) |
| TRONARIE ANDREATHAN HALLARA THE CONSOLL DYAMP | 1 1375 (155) | 1 233 3 12 113 |
Le attività immateriali a vita utile indefinita, rappresentate dagli avviamenti, ammontano complessivamente a Euro 1.168,2 milioni. L'incremento di circa Euro 3,2 milioni rispetto alla 31 dicembre 2023 è stato determinato dalla rilevazione di (i) un avviamento preveyegario relativo al


conferimento del ramo d'azienda effettuata in data 6 agosto 2024 in Vita Srl.per.circa Euro.2,8 milioni. (per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "Parte A – Politiche contabili, Altre informazioni "Operazione di conferimento ramo azienda in Vita Srl" della presente Nota Integrativa consolidata) e (ii) un aggiustamento del prezzo di acquisizione di Castello SGR, pari a circa Euro 0,4 milioni, rilevato il 29 febbraio 2024, a seguito del verificarsi di eventi che hanno reso certa la sua rilevazione.
Le attività intangibili a vita utile definita sono principalmente costituite da:
Si informa che su tali intangibili, in particolare su quelli rivenienti dal bilancio separato di Castello SGR, è stata rilevata nel corso dell'esercizio una svalutazione per circa Euro 150 migliaia, dovuta principalmente alla contrazione delle proiezioni dei flussi di cassa generati dai sottostanti contratti di gestione dei fondi immobiliari per il significativo mutamento del contesto macroeconomico e finanziario rispetto a quanto osservabile alla data di acquisizione;

▪ mandati per la gestione in delega degli attivi derivanti dalle attività di impresa assicurativa ("Mandati di Gestione") acquisiti dalla controllata Anima SGR da Banca Aletti S.p.A. il 29 giugno 2018 per un valore residuo di Euro 93,7 milioni. In particolare, tenuto conto della specificità dell'acquisizione in esame, il valore dell'attività intangibile (pari al prezzo corrisposto a Banca Aletti), è stato determinato sulla base delle masse trasferite ad Anima SGR alla data di acquisto (pari a circa Euro 9,4 miliardi). La vita utile stimata per tale intangibile è stata definita in venti anni, con ammortamento in quote costanti. Si informa che su tale intangibile, così come previsto dagli accordi sottoscritti in sede di acquisto (integrati/modificati nel corso del 2020), è stato rilevato nel corso dell'esercizio 2024 un aggiustamento prezzo da corrispondere alla controparte per circa Euro 231 migliaia.
Si ricorda che, per le operazioni di acquisizione riferite alla ex Gestielle SGR, al Compendio Scisso e ai Mandati di Gestione, gli accordi definiti (come integrati/modificati da quanto sottoscritto nel corso del 2020) prevedono, in linea con la prassi di operazioni analoghe, specifici meccanismi di protezione e garanzia (ad esempio meccanismi di aggiustamento prezzo, meccanismi di earn-in / earn-out, mantenimento di determinati livelli di quote di mercato da parte delle controparti dei prodotti gestiti dal Gruppo, meccanismi di verifica della performance dei prodotti gestiti dal Gruppo e rimedi in caso di underperformance degli stessi). Per maggiori dettagli, si rimanda al Capitolo XXII del Prospetto Informativo pubblicato in data 23 marzo 2018 relativo all'aumento di capitale e ai documenti informativi relativi ad operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate pubblicate in data 7 aprile 2020 e In data 21 maggio 2020, disponibili sul sito della Società.
Nella successiva tabella si fornisce la riconciliazione tra le partecipazioni detenute dalla Società ed Iscrille nel Bilancio di Esercizio e le al tività immateriali evidenziate nel presente Bilancio Consolidato:


| Bear (exclopil sell the subnitia Holding) a loss good of the second of the security of the security of | 11929 13929 3165 | |
|---|---|---|
| Rettifica per LTIP delle partecipazioni iscritte su Anima Holding | (82.649) | |
| Rettifica per versamento a fondo peduto per acquisizione Mandati di Gestione da Banca Aletti | (90.000) | |
| Capitale Sociale Anima Alternative e versamenti a fondo perduto | (6.567) | |
| Patrimonio Netto di Anima SGR alla data di acquisizione | (172.084) | |
| Anima SGR Anima SGR (rif, Gestielle SGR) |
(161.509) | |
| Anima SGR (rif. BPF) | (10.175) (400) |
|
| Differenze storiche di consolidamento delle società controllate da Anima SGR | 9.186 | |
| Lussemburgo Gestioni SA | 5.836 | |
| Anima Management Company SA | 5.218 | |
| Anima Asset Management Lide ex AAA IF | (1.868) | |
| Patrimonio Netto di Castello SGR alla data di acquisizione e interessenze di terzi Castello SGR |
2.342 | |
| Interessenze di terzi | (13.092) 15.434 |
|
| Avviamento presente nelle società partecipate alla data di acquisizione | 30.259 | |
| Anima SGR | 25.686 | |
| Castello SGR | 1.780 | |
| Vita S.r.I. | 2.793 | |
| Rifevazioni Marchi | (2.016) | |
| Kairos Partners SGR Vita S.r.I. |
(1.963) | |
| (23) | ||
| Adeguamento per intangibili rilevati in sede di PPA (al netto delle imposte differite) | (460.147) | |
| Anima SGR (PPA esercizi precedenti) Anima SGR (presenti nel bilancio civilistico della controllata) |
(91.164) | |
| Anima SGR (rif. Aperta SGR e Luss. Gestioni) | (17.745) | |
| Anima SGR (presenti nel bilancio civilistico della controllata e rif. Aperta SGR e Luss. Gestioni) | 7.886 | |
| Anima SGR (rif. Gestielle SGR) | (9.680) (267.874) |
|
| Anima SGR (rif. BPF) | (75.272) | |
| Castello SGR (PPA) | (8.777) | |
| Castello SGR (presenti nel bilanccio civilistico della controllata) | 2.479 | |
| Rettifiche di valore per oneri accessori acquisto partecipazione ricondotti a conto economico (IFRS 3) | (22.004) | |
| Anima SGR -- | (9.517) | |
| ex Aperta SGR Lussemburgo Gestloni SA |
(671) | |
| Aletti SGR | (185) | |
| BPF | (6.438) | |
| di cui Castello SGR | (3.445) | |
| di cul Kairos Parteners SGR | (1.748) (800) |
|
| Altre rettifiche di valore per principi internazionali | (881) | |
| Anima SGR (adeg. al fair value prestito subordinato presente alla da di acquisizione al netto delle imposte differite | (୧୦୨) | |
| di cui Passività per corrispettivi potenziali individuati in sede di PPA ex Aperta di cul adjustment Castello SGR su avviamento al Full Goodwill |
(657) | |
| 386 | ||
| Rlievazione nel conto economico consolidato dell'aggiustamento prezzo (IFRS3) acquisizioni esercizi precedenti | 54.148 | |
| Rilevazione nel conto economico consolidato del Badwill (IFRS3) acquisizione Kairos Partners | (18.681) | |
| Rettifica utili/perdite da cessione di partecipazione intragruppo esercizi precedenti | (90) | |
| Totale avviamento Bilancio consolidato al 31/12/2024 | 1.170.132 | |
| Riconciliazione attività Immateriali Bilancio Consolidato al 31/12/2024 | ||
| Falr value degli intangible identificati in sede di PPA al lordo di ammortamenti ed imposte differite | 622.971 | |
| Fair value degli altri intangibill a vita utile definita | 138.750 | |
| Ammortamenti Intangibili anni 2009-2023 | (381.047) | |
| Totale Intangibili Bilancio consolidato al 31/12/2024 | 380.674 | |
| Altre immobilizzazioni Immateriali consolidate | 5.379 | |
| 16 16 10 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 |
ANIMA (2)
L'avviamento, secondo quanto disposto dallo IAS 36, deve essere sottoposto annualmente ad impairment test per verificarne la recuperabilità.
Vi è una perdita di valore ogniqualvolta il valore contabile ("carrying amount") di un'attività - intesa individualmente o come cash generating unit ("CGU"), ovvero il "centro di ricavo" di minori dimensioni a cui è possibile imputare specifici flussi di cassa – è maggiore del valore recuperabile della stessa ("recoverable amount"). Il valore recuperabile è il maggiore tra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso ("value in use").
A tal fine, l'avviamento deve essere allocato a singole o a gruppi di unità qeneratrici di flussi finanziari dell'acquirente in modo che tali unità beneficino dell'aggregazione, indipendentemente dal fatto che altre attività o passività dell'acquisito siano assegnate a tali unità.
Nel Bilancio consolidato di Anima Holding, le attività immateriali a vita utile indefinita, rappresentate dagli avviamenti, ammontano complessivamente a Euro 1.168,2 milioni; in seguito, alle varie acquisizioni/fusioni per incorporazione avvenute negli anni, gli avviamenti sono da considerarsi un unico ed indistinto avviamento, allocato all'unica CGU complessivamente dedicata alla gestione del risparmio ("CGU Anima" - rappresentata dalle società operative del Gruppo), in quanto:
Inoltre, all'interno della CGU Anima a cui è allocato l'avviamento, sono ricomprese le attività immateriali a vita utile definita. Individuate in fase di PPA o attraverso attività acquisite, per un importo totale residuo (al netto degli ammortamenti e delle imposte differite eventualmente iscritte) di circa Euro 314,9 milioni.
Il principio contabile internazionale IAS 36 prevede che su tali attività immateriali a vita utile definita venga effettuato una verifica dell'esistenza di indicatori di perdite di valore ("trigger events").
Si conferma che le valutazioni effettuate dal Gruppo su tali attività immateriali a vita utile definita non hanno rilevato la presenza di indicatori di perdita di valore e quindi non è stato effettuato un impairment test specifico sulle singole attività immateriali a vita utile definita.
Tuttavia, in continuità con le scelte effettuate in passato, il Gruppo ha ritenuto opportuno sottoporre ad impairment test, oltre che all'avviamento, anche le altre attività immateriali a vita utile definita presenti nel presente Bilancio consolidato. Pertanto, l'impairment test ha l'obiettivo di valutare la tenuta del carrying amount della CGU Anima.
Nella conduzione del test di impairment al 31 dicembre 2024, si è tenuto conto anche di quanto segue:


trattare l'incertezza dell'attuale contesto nell'ambito dell'eventuale esercizio dell'impairment test
Ai fini del test di impairment, già oggetto di analisi da parte del Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità e di successiva approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Anima Holdingo in Mata 5 febbraio 2025, il Gruppo ha utilizzato il metodo del valore d'uso per la verifica della recunerabilità dell'avviamento e delle altre attività immateriali a vita utile definita, tenendo conto anto sopra riportato in merito alle raccomandazioni dell'ESMA e dell'OIV.
Al fine dello svolgimento dell'impairment test come disciplinato dallo IAS 36, il Gruppo ha utilizzato il metodo del valore d'uso e le assunzioni aggiornate che riflettono gli sviluppi più recenti e le ultime informazioni disponibili.
Il valore d'uso è determinato attraverso la stima del valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede possano essere generati dalla CGU Anima. Il valore di un'attività è calcolato attraverso l'attualizzazione dei flussi finanziari comprensivi del valore terminale calcolato come una rendita perpetua stimata in base ad un flusso normalizzato economicamente sostenibile e coerente on I tasso stimato di crescita di lungo termine.
Con l'attualizzazione dei flussi di cassa si determina l'Enterprise Value della CGU.
ll metodo di valutazione utilizzato al fini della stima del Value in Use è il Discounted Cash Flow ("DCF") riferito ai flussi di reddito della CGU Anima.
A norma dello IAS 36, le proiezioni dei fiussi finanziari attesi devono basarsi sul più recente budget/piano industriale approvato dal Gruppo, nonché su presupposti ragionevoli e dimostrabili in grado di rappresentare la migliore stima delle condizioni economiche future, attese lungo la restante vita utile delle attività. Per la determinazione del Value in use al 31 dicembre 2024, le stime prospettiche dei flussi di cassa generati dalla CGU Anima sono state sviluppate a partive del dati del Budget 2025 e dell'aggiornamento delle prolezioni economico-finanziarle 2026-2028 ("Prolezioni"), approvati dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 30 gennaio 2025 (si ricoda che il Piano Industriale 2024-2028 sottostante alle Proiezioni era stata approvato dal Consiglo di Amministrazione in data 6 maggio 2024. Tali valori sono stati opportunamente esaminati sulla base di presupposti ragionevoli e dimostrabili, al fine di riflettere i risultati nei frattempo consinitivati e svolgendo le opportune analisi di sensitività volte ad apprezzare eventuali impatti, sulle assunzioni sottostanti le stime effettuate, derivanti dall'incertezza e la volatilità che caratterizza l'assunzioni contesto macroeconomico e di settore, sviluppando opportuni scenari peggiorativi che incorporano anche specifiche considerazioni legate al climate change risk.
Nel determinare il Value in use, i flussi finanziari devono essere attualizzati ad un tasso che incorpori sia il valore temporale del denaro che i rischi propri dell'attività svoita. Il tasso di sconto utilizzato è pari all'10,05% (10,83% al 31 dicembre 2023) calcolato con metodologia in linea con la prassi valutativa. Il tasso di attualizzazione utilizzato corrisponde al costo del capitale di rischio, pari al tasso di rendimento dei mezzi propri richiesto dagli investitori/azionisti per investimenti con analoghe caratteristiche di rischio. Tale tasso è stato stimato utilizzando il Capital Asset Pricino Model "CAPPM") sulla base della seguente formula:
Ke = Rf + B * ERP
Rf = tasso di rendimento delle attività prive di rischio determinato come media degli ultimi 12 mesi del rendimento iordo annuo del BTP Italia decennale (Banca d'Italia, gennaio 2025) pari al 3,71% (4,28%)
e l 81% die miseo 2000 al 31 dicembre 2023);
ERP = extra rendimento medio del mercato (Equity risk premium), determinato sulla base del differenziale di rendimento di lungo periodo tra i titoli azionari e obbligazionari. In continuia con quanto effettuato negli esercizi precedenti, è stato considerato il maggior valore tra (i) la stima fornita

da A. Damodaran rilevata nel mese di dicembre 2024 pari al 4,33% (valore che riflette le ripercussioni negative sulle attività economiche a livello globale e sui mercati finanziari connessi al contesto macroeconomico, nonché alle conseguenti politiche monetarie restrittive) e (ii) un parametro pari al 5,50%, in linea con le osservazioni mediamente applicabili dalla prassi professionale. Al fine di riflettere anche le raccomandazioni fornite da ESMA e tenere in considerazione il rischio legato alla maggiore incertezza sui mercati, la Società ha fatto pertanto riferimento al parametro del 5,50% (stesso % utilizzata nel precedente esercizio, quando la stima fornita da A. Damodaran rilevata nel mese di dicembre 2023 era pari al 4,60%);
β (Beta)= fattore di correlazione tra il rendimento effettivo di un'azione e il rendimento complessivo del mercato di riferimento (misura della volatilità di un titolo rispetto al mercato), determinato considerando il beta levered di Anima Holdino con un periodo di osservazione quinquennale e una frequenza di rilevazione settimanale, pari a 1,15 (1,19 al 31 dicembre 2023).
Ai fini del calcolo del terminal value viene utilizzato un tasso di crescita in perpetuity in linea con le stime di inflazione e di crescita dei consumi attese di lungo periodo fornite da autorevoli fonti esterne (Fondo Monetario Internazionale, Prometeia, BCE, Oxford Economics e Banca d'Italia).
Sulla base delle fonti sopra riportate, tenuto conto del tasso di inflazione target fissato da BCE nel medio-lungo periodo per l'Area Euro (~2%), il tasso di crescita di lungo periodo si colloca in un range tra l'1,5% e il 2,0%. In via prudenziale e in continuità con gli impairment test condotti negli esercizi precedenti, il Gruppo ha deciso di adottare un tasso di crescita pari all'1,5%.
I flussi scontati sono al netto delle imposte, calcolate con le aliquote fiscali vigenti alla data di approvazione del presente Bilancio consolidato.
Al fine di meglio apprezzare la sensibilità dei risultati dell'impairment test rispetto alle variazioni degli assunti di base, è stata svolta, al fini del calcolo del valore d'uso, un'analisi di sensilivily ispetto al l'asso di attualizzazione complessivo Ke e al tasso di crescita utilizzato ai fini del calcolo del terminal value. Gli intervalli di variazione analizzati sono i seguenti:
In continuità con gli anni precedenti e in conformità con quanto suggerito dalla prassi di mercato, al fine di riflettere la maggiore incertezza del periodo corrente e rispondere alle esigenze derivanti dal contesto normativo, il Gruppo ha ritenuto opportuno sviluppare degli scenari peggiorativi delle ipotesi sottostanti le Proiezioni utilizzate nella stima del Value in use.
La finalità di tale analisi è quella di evidenziare, con un approccio sintetico, i rischi di deterioramento della redditività considerando un peggioramento di diverse grandezze, in particolare una riduzione (i) degli AuM per shock di mercato, (ii) dei flussi di raccolta netta e (iii) delle commissioni di performance. Tali scenari prevedono una riduzione lineare dell'EBITDA prospettica su ogni anno di previsione esplicita (-5%; -10%; -20%) rispetto alle Proiezioni.
Inoltre, il Gruppo ha delineato un ulteriore scenario ("Stress Case scenario"), volto a determinare una significativa riduzione delle performance del Gruppo; lo Stress scenario tiene conto del peggioramento simultaneo di diverse grandezze, incorporando nelle analisi condotte la riduzione delle principali variabili che influenzano il risultato economico e caratterizzano il contesto di riferimento nel quale il Gruppo opera (AuM, raccolta netta e commissioni di performance), pur mantenendo sostanzialmente invariati gli investimenti previsti dalle Proiezioni e i costi ad essi correlati. Tale scenario considera inoltre le indicazioni dell'ESMA con riferimento ai rischi climatici.
Le considerazioni effettuate hanno inottre permesso di individuare il livello "soglia" di Ebitda che conduce alla stima di un valore recuperabile pari al valore contabile della CGU Anima.
Gli esiti dell'impairment test non hanno evidenziato perdite di valore degli intangibili a vita utile definita, sia nello scenario di riferimento che negli altri ipotizzati, egy un recorde amount della CGU Anima superiore al valore di carrying amount evidenziata nel pressente Bijlang olidato.

Nell'ambito delle analisi svolte, a fronte anche delle sopracitate raccomandazioni ESMA, si precisa che ad oggi non si evidenziano impatti rilevanti sul business e sulle prospettive future della Società e del Gruppo in ambito climate change risk, anche in considerazione della centralità della strategia ESG esistente a livello di Gruppo come opportunità di crescita del business.
Si segnala che ai fini delle analisi di sensitivity nello scenario di riferimento:
Inoltre, è stata condotta un'analisi per individuare il tasso di attualizzazione "soglia" che eguaglia il valore d'uso della CGU Anima al suo valore contabile; tale valore è pari al 21,99% (pari al 16,11% al 31 dicembre 2023).
Infine, con riferimento allo Stress senario, l'Ebitda "soglia" che determina l'equivalenza del valore recuperabile della CGU Anima al suo valore contabile è pari a circa -58,6 % rispetto allo scenari I base.
Nel contesto della procedura di impairment test sopra descritta, Anima Holding ha chiesto al consulente indipendente EY Advisory S.p.A. ("EY Advisory") di predisporre una fairness opinion rispet to alla determinazione del valore recuperabile della CGU Anima effettuata dalla Società. Le principali considerazioni sulle analisi valutative condotte da Anima Holding, espresse da EY Advisory, sono di seguito riportate:
-Di-conseguenza, EY-Advisory rittene che il metodo di valutazione adottato dalla Società sia adeguato, in quanto nella circostanza ragionevole e non arbitrario, conforme alle indicazioni dei principi cogtabili di riferimento e che lo stesso sia stato correttamente applicato ai fini della determinazione del valore d'uso della CGU Anima oggetto di analisi.

9.2 Attività immateriali: variazioni annue
| 31.12.2024 | |
|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 1.593.673 |
| B. Aumenti | 7.675 |
| B.1 Acquisti | 1.743 |
| B.4 Altre variazioni | 5.937 |
| C. Diminuzioni | (45.163) |
| C.1 Vendite | |
| C.2 Ammortamenti | (45.013) |
| C.3 Rettifiche di valore | (150) |
| - a Conto economico | (150) |
| D. Rimanenze finali | 1.556.185 |
La voce "B.1 Acquisti" si riferisce principalmente a software acquistati nell'esercizio da Anima SGR. La voce "B.4 Altre variazioni" si riferisce principalmente a (i) l'avviamento provvisorio relativo al conferimento del ramo d'azienda effettuata in data 6 agosto 2024 in Vita Srl per circa Euro 2,8 milloni, (ii) l'avviamento per aggiustamento del prezzo di acquisizione di Castello SGR, pari a circa Euro 0,4 milioni, rilevato il 29 febbraio 2024 a seguito del verificarsi di eventi che hanno reso certa la sua rilevazione, (iii) al marchio "Kairos" pari a circa Euro 2 milioni presente nel bilancio separato di Kairos SGR, (iv) alle attività immateriali a vita utile definita presenti nei bilanci separati di Kairos SGR e Vita Srl, rispettivamente pre-acquisizione e pre-conferimento, per un totale di circa Euro 0,5 milioni e (v) all'aggiustamento prezzo da corrispondere, pari a circa Euro 0,2 milloni, riferito al Mandati di Gestione, così come previsto dagli accordi sottoscritti in sode di acquisto (integrati/modificati nel corso del 2020,
Le attività e passività fiscali correnti accolgono il saldo netto delle posizioni fiscali delle singole società del Gruppo nei confronti delle rispettive Amministrazioni finanziarie.
Si ricorda che la Società ha aderito, in qualità di consolidante, al regime di tassazione di gruppo ex artt. 117 e seg, del T.U.I.R. (cosiddetto "Consolidato fiscale nazionale") con le controllate Anima SGR e Anima Alternative ("IRES di Gruppo"). Per tale motivo nello stato patrimoniale vengono rappresentate nelle "Attività fiscali correnti" e/o nelle "Passività fiscali correnti" il saldo netto tra gli acconti versati e le imposte di competenza dell'esercizio in relazione all'IRES di Gruppo.
Voce 100 a) "Attività fiscali correnti"
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| IRAP | 1.657 | 1.662 |
| IRES | 4.729 | 683 |
Si evidenzia che nelle attività fiscali correnti il saldo IRAP pari a circa Euro 1,7 milioni è riveniente dal credito derivante dalla differenza tra qli acconti versati (in anni precedenti) rispetto alla quantificazione dell'imposta calcolata sulla base imponibile dell'esercizio dh Kanoso


Airfini IRES, si evidenzia :che.il.saldo.sopra esposto, pari.a.circa Euro 4,7 milioni, deriva dal credito. derivante dagli acconti versati da Kairos SGR (in anni precedenti) al netto dell'imposta quantificata dalla controllata sulla sua base imponibile dell'esercizio.
Di seguito vengono esposti gli eventi che generano differenze temporali e la relativa fiscalità anticipata.
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Accantonamenti a fondi rischi | 7.741 | 176 |
| Affrancamento avviamento | 842 | 3.655 |
| Affrancamento avviamento Castello SGR | 13.357 | |
| Ammortamento ex Aperta SGR e Aletti Gestielle SGR | 359 | 443 |
| Altre | 1.030 | 187 |
Le attività per imposte anticipate presentano un saldo pari a circa Euro 23,3 milioni (circa Euro 4,5 milioni al 31 dicembre 2023) e ricomprendono principalmente (i) le imposte differite attive, per circa Euro 13,3 milioni, rilevate dalla Società in seguito all'esercizio - effettuato a giugno 2024 - dell'opzione di riallineamento dei valori fiscali ai maggiori valori contabili ("Affrancamento") - ai sensi dell'art. 15, comma 10, D.L. 29 novembre 2008, n. 185 - in relazione al valore dell'avviamento implicito nell'acquisto della partecipazione in Castello SGR (al riguardo si rinvia a quanto evidenziato nella sezione "Fatti di rillievo avvenuti nell'esercizio per il Gruppo Anima – Riallineamento ai sensi D.L. 185/2008" della Relazione sulla gestione consolidata che accompagna il presente Bilancio consolidato) e (il) le imposte antipate inserite nella sottovoce "accantonamento a fondo rischi" per circa Euro 7,7 millioni, correlate allo stanziamento della retribuzione variabile dell'anno accantonata nella voca "100 - Fondi per rischi e oneri".
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Affrancamento avvlamento | 842 | 990 |
| Ammortamento ex Aperta SGR e Aletti Gestielle SGR | 359 | 443 |
| Altre | 44 | |
Voce 60 a) "Passività fiscali correnti"
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| IRAP | 10.387 | 633 |
| IRES | 27.922 | 5.821 |
| The man and the results manage the success of | Se die supply the sames amount | |
Si evidenzia che nelle passività fiscali correnti il saldo fRAP sopra riportato, pari a circa Euro 10,4 milioni, è riveniente dalla Società per circa Euro 3,9 milioni, da Anima SGR per circa Euro 6,4 millioni, da Anima Alternative per circa Euro 82 mila e da Castello SGR per circa Euro 26 mila.

Ai fini IRES, si evidenzia che il saldo sopra esposto, pari a circa Euro 27,9 millioni, deriva principalmente dal debito per l'IRES di Gruppo per circa Euro 27,2 milioni e dal debito IRES di Castello SGR per circa Euro 0,7 milioni.
Di seguito vengono esposti gli eventi che generano differenze temporali e la relativa fiscalità differita.
Voce 60 b) "Passività fiscali differite"
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Avviamenti | 7.595 | 7.271 |
| Attività immateriali per PPA | 65.682 | 74.056 |
| Azioni MPS | 1.186 | |
| Altre | ୧୫ | 68 |
Le passività per imposte differite presentano un saldo parì a circa Euro 74,5 milioni (circa Euro 81,4 milioni al 31 dicembre 2023) e ricomprendono principalmente (i) le imposte differite passive residue riferite alle attività intangibili a vita utile definita individuate nei processi di PPA e in relazione alle diverse aggregazioni aziendali effettuate dal Gruppo (si rinvia a quanto illustrato nelle Sezione 9 -Attività immateriali - Voce 90 della presente Nota Integrativa per il dettaglio delle aggregazioni effettuate) e (ii) la fiscalità differita IRES quantificata sul delta fair value positivo delle azioni di BMPS in portafoqlio, valorizzate dalla Società nella voce "30. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva".
10.3 Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico)
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| 1. Esistenze iniziali | 4.461 | 7.287 |
| 2. Aumenti | 23.185 | 625 |
| 2.1 Imposte anticipate rilevate neil'esercizio | 21.537 | 237 |
| a) relative a precedenti esercizi | 16 | |
| d) altre | 21.537 | 221 |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscall | ||
| 2.3 Altri aumenti | 1.648 | 388 |
| 3. Diminuzioni | 4.311 | 3.451 |
| 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio | 4.311 | 3.451 |
| a) rigiri | 4.311 | 3.451 |
| 3.2 Riduzione di aliquote fiscali | ||
| 3.3 Altre diminuzioni | ||
| 4. Importo finale | 28.335 | 4.461 |
L'incremento della sottovoce "2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio - d) altre" è principalmente riferito all'iscrizione delle imposte differite attive rilevate in seguito (i) all'Affrancamento e (ii) agli oneri di remunerazione variabile del personale accantonati dal Gruppo, entrambi precedentemente illustrati.
Non vi sono valori iscritti tra le attività relative ad imposte anticipate derivanti da perdite fiscali riportabili ad esercizi successivi, con esclusione di quelle rilevate il 31 dicembre 2024, suo primo anno di attività, dalla società controllata indiretta Vita Srl per circa Euro 93 migliaia.


10.3.1 Variazioni delle imposte anticipate di cui alla L. 214/2011 (in contropartita del conto economico)
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| 1. Esistenze iniziali | 1.477 | 1.716 |
| 2. Aumenti | t | |
| 2.3 Altri aumenti | ||
| 3. Diminuzioni | 239 | 239 |
| 3.1 Rigiri | 239 | 239 |
| 3.2 Trasformazione in crediti d'imposta | ||
| 3.3 Altre diminuzioni | ||
| 4. Importo finale | 1.238 | 1.477 |
10.4 Variazioni delle imposte differite (in contropartita del conto economico)
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| 1. Esistenze iniziali | 81.379 | 86.389 |
| 2. Aumenti | 324 | 2.969 |
| 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio | 324 | 2.969 |
| c) altre | 324 | 2.969 |
| 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali | ||
| 2.3 Altri aument! | ||
| 3. Diminuzioni | 8.374 | 7.979 |
| 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio | 8.374 | 7.979 |
| a) rigiri | 8.374 | 7.979 |
| 3.2 Riduzione di aliquote fiscali | ||
| 3.3 Altre diminuzioni | ||
| 4. Importo finale | 73.329 | -81.379 . |
Nella sottovoce "3. Diminuzioni – a) rigiri" è evidenziato lo scarico dele imposte differite passive dell'esercizio riferite alle attività intangibili a vita utile definita individuate nel processi di PPA e in relazione alle diverse aggregazioni aziendali effettuate dal Gruppo.
10.5 Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del patrimonio netto)
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | ||
|---|---|---|---|
| 1. Esistenze iniziali | |||
| 2. Aumenti | 0 | ||
| 2.1 imposte anticipate rilevate nell'esercizio | |||
| 2.2 Nuove Imposte o incrementi di aliquote fiscali | |||
| 2.3 Altri aumenti | |||
| 3. Diminuzioni | 0 | ||
| 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio | |||
| a) rigiri | |||
| 3.2 Riduzione di aliquote fiscali | |||
| 3.3 Altre diminuzioni | |||
| 4. Importo finale | |||

10.6 Variazioni delle imposte differite (in contropartita del patrimonio netto)
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| 1. Esistenze iniziali | 16 | 1.404 |
| 2. Aumenti | 1.186 | 139 |
| 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio | 1.186 | 139 |
| c) altre | 1.186 | 139 |
| 2.2 Nuove imposte o Incrementi di aliquote fiscali | ||
| 2.3 Altri aumenti | ||
| 3. Diminuzioni | 1.527 | |
| 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio | 1.527 | |
| a) rigirl | 1.527 | |
| 3.2 Riduzione di allquote fiscall | ||
| 3.3 Altre diminuzioni | ||
| 4. Importo finale | 1.202 | 16 |
La voce "2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio - c) altre" si riferisce alla rilevazione delle imposte differite iscritte in relazione positiva di fair value registrata nell'esercizio delle azioni di BMPS detenute in portafoglio dalla Società.
| Dettaglio/Valori | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Attività per crediti verso l'Erario | 21.769 | 15.920 |
| Istanza di rimborso IRES per deduzione IRAP | 161 | 161 |
| Crediti verso l'erario per IVA | 45 | 76 |
| Bollo Virtuale | 9967 | 5.346 |
| Altri crediti verso Erario | 11.596 | 10.337 |
| 2. Crediti diversi | 26.248 | 20.541 |
| Ratele risconti attivi | 13.697 | 8.164 |
| Risconti per commiss. una tantum pagate ai collocatori | 2.774 | 5.089 |
| Crediti per istanze rimb. IRES da deduz. IRAP | 1.291 | 1.130 |
| Crediti per Indenizi da ex soci | 3.304 | 3.304 |
| Altre attività | 4.232 | 1.666 |
| Migliorie su beni di terzi | 950 | 1.188 |
| 1100000000 | 433001177 | 336245 |
Nella voce "Altre attività" sono rappresentati (i) i crediti verso l'Erario per circa Euro 21,8 milioni, (ii) i risconti e ratel per circa Euro 13,7 milloni, (iii) i risconti per commissioni una tantum pagate ai collocatori per i Fondi Forza, Capitale Più e per la Sicav Anima Funds per circa Euro 2,8 milioni, (iv) i crediti derivanti dalle istanze di rimborso IRES per mancata deduzione dell'IRAP relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato (ai sensi dell'art. 2 comma 1-quater, Decreto Legge n. 201/2011), relativa ai periodi d'imposta 2004–2011, per circa Euro 1,3 milioni, (v) crediti dovuti da ex soci per


indennizzi ai sensi degli accordi.sottoscritti:dalla Società nel dicembre 2010 per circa Euro 3,3 milioni, (vi) altre attività per circa Euro 4,2 milioni e (vil) attività per migliorie su beni di terzi per Euro 1 milioni. ll contributo alla voce "120 - Altre attività" derivante da Kairos SGR è pari a circa Euro 13,1 milioni e derivante da Vita Sri per circa Euro 2 milioni.
1.1 Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione merceologica dei debiti
| Dettaglio/Valori | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Debiti verso reti di vendita: | 167.258 | 148.567 |
| 1.1 per attività di collocamento OICR | 163.132 | 144 980 |
| 1.2 per attività di collocamento gestioni individuali | 1.565 | 1.485 |
| 1.3 per attività di collocamento fondi pensione | 2.561 | 2.102 |
| 2. Debiti per attività di gestione: | 3.356 | 2.210 |
| 2.1 per gestioni proprie | 1.292 | |
| 2.2 per gestioni ricevute in delega | 2.062 | 2.193 |
| 2.3 per altro | 2 | 17 |
| 3. Debiti per altri servizi | ||
| 4. Altri debiti | 44.929 | 32.647 |
| 4. 1 pronti contro termine | ||
| 4.2 Debiti per leasing | 26.090 | 18917 |
| 4.3 Altri debiti | 18.839 | 13.730 |
| 13.26 17.2 10.0 1107 21 2 |
21 33 - 22 - 2 | 1 0188747 |
| Fair value - livello 1 | ||
| Fair value - livello 2 | 196.733 | 169.759 |
| Fair value - livello 3 | 18.810 | 13.665 |
| 10 ci e kir veille | 2115 5413 | 11:33:497 |
l valori indicati nella sottovoce "1. Debiti verso reti di vendita" sono riconducibili quasi interamente alle commissioni da riconoscere ai distributori dei prodotti istituiti e gestiti dal Grupponitali commissioni verranno pagate quasi interamente nel corso del primo trimestre del 2020. L'aumento, rispetto al 31 dicembre 2023, è principalmente dovuto a maggiori commissioni di collocamento per circa Euro 17,2 milioni. Il contributo di Kairos alla sottovoce è pari a circa Euro 2,7 millonimente
Nella sottovoce "2. Debiti per attività di gestione", sono evidenziati i riconducibili principalmente (i) alle commissioni da riconoscere ai distributori delle Sicav promosse e/o constite dal Gruppo per circa 2,1 milioni e (ii) alle commissioni per l'attività di gestioni di patrimoni a favore di enti finanziari svolte da Kairos.SGR per circa.Euro 1,3 millioni ..................................................................................................................
La sottovoce "4. Altri debiti – 4.2 Debiti per leasing" è costituita dal debito residuo, al 31 dicembre 2024, in relazione ai diritti d'uso iscritti in all'applicazione del principio contabile IFRS 16. L'incremento della voce per un importo complessivo pari a circa Euro 14,6 milioni è dovuto principalmente (i) ai debiti per i contratti di locazione di Kairos SGR relativi alle sedi di Milano, Roma e Torino pari a circa Euro 2,3 milloni, oltre ai contratti di locazione delle auto aziendali concesse in uso gratuito al personale e di altri beni per un importo complessivo pari a circa Euro 0,7 milioni e (ii) ai contratti di locazione di Vita Srl, relativi agli immobili strumentali all'attività svolta dalla controllata indiretta (siti in Roma, Gressoney e Ponte di Legno) per circa Euro 5,6 milioni, oltre ai contratti di locazione degli arredi degli
Qu
immobili di Roma e Gressoney per circa Euro 0,3 milioni, al netto (iii) dei pagamenti effettuati nel corso del periodo. Per maggiori informazioni si rimanda alla "Parte D –Altre Informazioni – Sezione 7 – Informativa sul leasing" della presente Nota integrativa consolidata.
La sottovoce "4. Altri debiti – 4.3 altri" comprende (i) la passività finanziaria, pari a circa Euro 14,4 millioni, rilevata a seguito dell'acquisizione di Castello SGR e riferibile all'ammontare atteso, opportunamente attualizzato, che la Società prevede di corrispondere a OCM OPPS Xb Investements (Castello) S.a.r.l. a seguito dell'opzione put per gli effetti dell'Accordo di put e call per l'acquisto del 20% di Castello SGR e (ii) la passività finanziaria, pari a circa Euro 4,4 milioni, rilevata a seguito della sottoscrizione da parte di Castello SGR del patto parasociale con Halldis S.p.a. e riferibile all'ammontare atteso, opportunamente attualizzato, che la controllata Castello SGR prevede di corrispondere a Halldis S.p.a., a seguito dell'esercizio dell'opzione put riferita al 21% del capitale di Vita Srl e disciplinata nell'ambito del sopracitato parasociale. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo "Parte A - Politiche contabili - Altre informazioni "Operazione di conferimento ramo azienda in Vita Srl" della presente Nota integrativa consolidata.
Il contributo alla voce "10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato" (i) di Kairos SGR epari a circa Euro 5,7 milioni (di cui circa Euro 3 milioni riferiti a debiti per leasing IFRS 16) e (ii) di Vita Srl è pari a circa Euro 5,9 milioni, riferiti esclusivamente ai debiti per leasing IFRS 16.
1.2 Composizione delle "Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato": "Titoli in circolazione"
| Titoli | 31.12.2024 | 31.12.2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fair value | VB | Fair value | ||||||
| VB | ||||||||
| i . Titoll | 585.214 | 564.037 | 584.145 | 538.320 | ||||
| - obbligazionl | 585.214 | 564.037 | 584.145 | 538.320 | ||||
| - altri titoll | ||||||||
| 16000 1 | THE CENTER And Comments of A p A . |
Legenda: VB= Valore di bilancio; L1 = Livello 1; L2= Livello 2; L3= Livello 3.
La voce "Titoli – obbligazioni" è costituita da titoli obbligazionari emessi dalla Società in data 23 ottobre 2019 ("Prestito Obbligazionario 2026") e in data 22 aprile 2021 ("Prestito Obbligazionario 2028").
]] Prestito Obbligazionario 2026 è esposto nel Bilancio al costo ammortizzato per un ammontare pari a circa Euro 284 milioni. Tale valore è rappresentato (i) dall'importo incassato per l'emissione (al netto della parte riacquistata in data 10 giugno 2020) per circa Euro 282,4 milioni, (il) maggiorato degli interessi passivi maturati dalla data dell'ultimo stacco cedola al 31 dicembre 2024 e determinati con il metodo del costo ammortizzato (sulla base del tasso di interesse effettivo) per circa Euro 2,1 millioni e (iii) diminuito dei costi di transazione correlati all'emissione obbligazionaria che sono stati capitalizzati e sono esposti al valore residuo per circa Euro 0,5 milioni.
Con riferimento al Prestito Obbligazionario 2028, è esposto nel Bilancio al costo ammortizzato, per un ammontare pari a circa Euro 301,2 milioni. Tale valore è rappresentato (i) dall'importo incassato a seguito dell'emissione per circa Euro 298,2 milioni, (ii) maggiorato degli interessi passivi maturati dall'ultimo stacco cedola al 31 dicembre 2024 e determinati con il metodo del costo ammortizzato (sulla base del tasso di interesse effettivo) per circa Euro 4 milioni e (iii) diminuito dei costi di transazione correlati all'emissione obbligazionaria che sono stati capitalizzati e sono esposti al valore residuo per circa Euro un millone.
Per ulteriori dettagli sul Prestito Obbligazionario 2026 e sul Prestito Obbligazionario 2028 si rinvia alla "Parte D - Altre Informazioni - Sezione 3 - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura - 3.1 Rischi finanziari" della presente Nota Integrativa consolidata.


1:5.Passività:finanziarie:valutate al:costo ammortizzato – Debiti: composizione per controparte…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
| Banche | Società finanziarle | Clientela | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Composizione/Controparte | di cui: del Gruppo | di cul: del Gruppo | di cui: del Gruppo | ||||
| 1. Debili verso rell di vendita | 162.641 | 930 | 3.687 | ||||
| 1.1 per altività di collocamento OlCR | 158.949 | 735 | 3.488 | ||||
| 1.2 per altività di collocamento gestioni individuali | 1,338 | 227 | |||||
| 1.3 per aftività di collocamento fondi pensione | 2.354 | 195 | |||||
| 2. Debiti per attività di gestione | 875 | 1.225 | 1.256 | ||||
| 2.1 per gestioni proprie | 71 | 1.221 | |||||
| 2.2 per gestioni ricevute in delega | 804 | 1.256 | |||||
| 2.3 per altro | |||||||
| 3. Debiti per altri servizi | |||||||
| 4. Altri debiti | 29 | 44.900 | |||||
| 4.1 pronti contro termine | |||||||
| 4.2 debiti per leasing | |||||||
| 4.3 altri | 29 | 26.090 | |||||
| 1922020 | 18.810 | ||||||
| Totale 31.12.2023 | 159.600 | વસ્તર | 23.359 |
8.1 Composizione delle "Altre passività"
| Dettaglio/Valori | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori per fatture e fatture da ricevere | 16.260 | |
| Debiti verso il personale ed enti previdenziali | 12.515 | |
| 18.894 | 29.812 | |
| Ritenute e imposte sostitutive da versare (Redditi OICR/FP/GP) | 29.124 | 32.359 |
| Altre passività verso l'Erario (Irpef, Iva, altro) | 3.311 | 1 949 |
| Debiti per imposta di bollo Virtuale | 2.214 | 2.335 |
| Debiti verso ex soci per partite pregresse | 8.835 | 8.835 |
| Debito verso gli Azionisti per dividendi | ||
| Ratei e risconti passivi | 171 | 122 |
| Debiti diversi | 2.303 | 1.452 |
Nella voce "Altre passività" sono, tra l'altro, ricompresi: (i) i debiti verso fornitori, (ii) i debiti verso gli Enti previdenziali ed il personale dipendente (si evidenzia che nell'esercizio, la componente di remunerazione variabile del personale pari a circa Euro 26,8 millioni è stata contabilizzata nella voce "100. Fondi per rischi e onerl – c) altri fondi per rischi e oneri"), (lil) i debiti per ritenute nommoste sostitutive da versare all'erario principalmente per conto dei prodotti gestiti, (iv) i debiti dei vanti da rapporti di consolidato fiscale pregressi e dagli accordi sottoscritti dalla Società nel dicembre del 2010 con ex soci, (v) i ratei e i risconti passivi e altri debiti diversi.
ll contributo alla voce derivante (i) da Kairos SGR è pari a circa Euro 14,1 milioni, e (ii) da Vita Srl per un importo pari a circa Euro 2,1 milioni. ....................................................................................................................................

9.1 Trattamento di fine rapporto del personale: variazioni annue
| Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | ||
|---|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 2.825 | 1.820 | |
| B. Aumenti | 5.160 | 1 179 | |
| B. 1. Accantonamento dell'esercizio | 656 | 286 | |
| B.2. Altre variazioni in aumento | 4.504 | 893 | |
| C. Diminuzioni | 1.351 | 174 | |
| C. 1. Liquidazioni effettuate | 992 | 174 | |
| C.2. Altre variazioni in diminuzione | 359 | ||
| D. Rimanenze finali | 6.634 | 2.825 | |
Si riportano nella tabella che segue le principali ipotesi utilizzate nella valutazione attuariale del fondo TFR:
| Assunzioni base | 2024 | 2023 |
|---|---|---|
| Tasso di Turnover | 3,00% | 3,00% |
| Tasso di anticipazioni | 1.00% | 1.00% |
| Tavola di mortalità (diversificata per sesso) | ISTAT 2022 | ISTAT 2021 |
| Tasso d'inflazione | 1,90% | 2,10% |
| Tasso di sconto | 3,20% | 3,20% |
| Valore dell'obbligazione | 6.634 | 2.825 |
Si segnala che per la determinazione del tasso d'inflazione è stato preso come riferimento il tasso indicato dalla Banca Centrale Europea sul medio termine (con specifica rettifica correlata alla nostra nazione), mentre per il tasso di sconto il parametro di riferimento è la curva "Corporate Bond AA" al 31 dicembre 2024.
Infine, nelle successive tabelle si riporta l'analisi di sensitività e le informazioni aggiuntive previste dal principio IAS 19:
| Analisi di sensività | Vatiazione % del tasso base (Anima Holding, Anima SGR, Anima Alternalive, Castello SGR Anima Alternative, Castello SGR) |
Valore dell'obbligazione {Anima Holding, Anima SGR, |
Variazione % del tasso base Valore dell'obbligazione (Kalros) |
(Kalros) | Varlazione del Valore dell'obbligazione totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Tasso di sconto | 0.50% | 2.898 | 0,25% | 3.570 | (167) |
| Tasso di sconto | -0.50% | 3.103 | -0.25% | 3,703 | 172 |
| Tasso d'inflazione | 0.50% | 3.062 | 0.25% | 3.686 | 114 |
| Tasso d'inflazione | ·0.50% | 2.934 | ·0,25% | 3.587 | (113) |
| Tavola di mortalità (diversificala per sesso) | + 1 anno | 2.997 | + 1 annol | 3.635 | (2) |
| Tavola di mortalità (diversificata per sesso) | · 1 anno | 2.997 | · 1 annol | 3.635 | (2) |
| 31 dicembre 2025 | 1.092 |
|---|---|
| 31 dicembre 2026 | 703 |
| 31 dicembre 2027 | 348 |
| 31 dicembre 2028 | 350 |
| 31 dicembre 2029 | 371 |
| 1 gennaio 2030-31 dicembre 2034 | 1.591 |
Si segnala che la stima delle erogazioni previste per gli anni che vanno dal 2030 al 2034 riportata in tabella e parla circa Euro 1,6 milioni non include il dato di Kairos SGR, in granden gisponibile.


| Voci/Valori | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Fondi su Impegni e garanzie rilasciate | 24 | 34 |
| 2. Fondi di quiescenza aziendali | ||
| 3. Altri fondi per rischi ed oneri | 27.667 | 1.248 |
| 3.1 controversie legali e fiscali | 539 | 937 |
| 3.2 oneri per il personale | 27.128 | 311 |
| 3.3 altri | ||
La voce "100 - Fondi per rischi e oneri" presenta un saldo pari a circa Euro 27,7 milioni (Euro 1,3 milioni al 31 dicembre 2024).
L'aumento della voce è dovuto principalmente all'accantonamento della componente variabile della remunerazione del personale dipendente e degli Amministratori del Gruppo, rilevata nella sottovoce "3.2 oneri per il personale" per un importo di circa Euro 27,1 milioni (in contropartita della voce di conto economico "140 - Spese amministrative b) spese per il personale"). Al 31 dicembre 2023, tale costo era stato rilevato nella voce patrimoniale "80. Altre passività". La diversa contabilizzazione si origina dalla circostanza che, alla data di redazione del presente Bilancio consolidato, l'importo della remunerazione variabile, sebbene approvato con una quantificazione di massima, non può considerarsi definitivo in quanto potenzialmente oggetto di successivi affinamenti.
Pertanto, in linea con quanto previsto dai principi contabili, è stata effettuata la miglior stima del costo rilevando un accantonamento a "Fondo rischi – altri fondi per rischi e oneri" e iscrivendo le necessarie imposte anticipate sul valore accantonato, come in precedenza illustrato.
Per i comparti del fondo pensione aperto Arti & Mestieri "Garanzia 1 +" ed "Incremento e Garanzia 5+", nonché per Il comparto "Linea Garantita" del fondo pensione negoziale "Extenso"-ricevuto in delega, Anima SGR fornisce garanzia ai sottoscrittori circa la corresponsione di un importo minimo, pari a quanto sottoscritto dall'aderente, indipendentemente dai risuitati di gestione.
Al 31 dicembre 2024, non si è resa necessaria alcuna integrazione a fronte della garanzia prevista dai comparti; tale informazione è compresa nella comunicazione che viene inviata a Banca d'Italia da Anima SGR relativa al "Patrimonio di Vigilanza e ai requisiti patrimoniali a supporto della garanzia sul capitale offerta dai comparti garantiti dei fondi pensione gestiti".
Anima SGR ha definito i criteri e le procedure adottate per la determinazione degli impegni assunti nell'apposita politica "Criteri e procedure per la determinazione degli impegni assunti per la gestione di fondi pensione accompagnati dalla garanzia di restituzione del capitale".
La sopracitata politica prevede che, per finalità di bilancio e di gestione del rischio, la funzione di Risk Management determini la stima degli impegni assunti a fronte delle garanzie di restituzione del capitale rilasclate da Anima SGR sulla base di un modello, implementato mediante un apposito strumento informatico basato su metodologie di simulazione di tipo "Monte Carlo".
In particolare, lo strumento stima il valore della garanzia per ogni aderente con il metodo della riserva prospettiva. La valutazione è implementata come il valore della garanzia ponderato per la probabilità di retrocedere la garanzia stessa entro l'orizzonte di riferimento. La probabilità di corrispondere la garanzia tiene conto della situazione iniziale degli aderenti, della probabilità di pensionamento, della probabilità di morte o invalldità, della probabilità di disoccupazione, della probabilità che sia richiesto Il trasferimento della posizione ad altro fondo o comparto, delle attese circa i nuovi aderenti e degli eventi che danno luogo alla corresponsione della garanzia previsti dai regolamenti dei fondi.

Per ciascuno scenario di riscatto, l'applicativo provvede a simulare un elevato numero di scenari di possibili valori della quota del fondo (comunque non inferiore a nº 50.000), al fine di calcolare l'eventuale importo che la Società sarebbe tenuta a integrare all'aderente. Ciascuno scenario è simulato tenendo conto del valore iniziale della quota del fondo o della classe e della sua evoluzione futura, descritta da un Moto Geometrico Browniano parametrizzato con rendimento e volatilità attesi del portafoglio del fondo.
Una volta calcolata la distribuzione delle possibili perdite di riferimento, è rilevato il 99,5-esimo peggior percentile per determinare l'impegno della Società a fronte del rischio in analisi.
Dato l'orizzonte temporale annuale e tenuto conto delle prassi contabili per le passività che non superano i 12 mesi, il valore degli impegni così stimato non è attualizzato.
Al 31 dicembre 2024 l'impegno così determinato risulta parì a circa Euro 24 mila, importo che viene evidenziato nella voce "1. Fondi su impegni e garanzie rilasciate" della sopra evidenziata tabella di composizione del Fondo per rischi ed oneri.
Infine, la sottovoce "3.1 controversie legali e fiscali", valorizzata per circa Euro 0,5 milioni, accoglie accantonamenti per vertenze varie, comprensive delle correlate spese di consulenza legale e/o fiscale. Non sono stati previsti accantonamenti per cause nelle quali le società del Gruppo sono chiamate come corresponsabile ma che, in base a sentenze pregresse per la stessa tipologia di contenzioso ovvero all'opinione di consulenti terzi, si ritiene non comporteranno oneri.
| Fondi di quiescenza Altri fondi per rischi ed oneri | Totale 31.12.2024 | |
|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 1.248 | 1.248 |
| B. Aumenti | 27.474 | 27.474 |
| B.1 Accantonamento dell'esercizio | 27.468 | 27.468 |
| B.2 Variazioni dovute al passare del tempo | ||
| B.1 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto | 6 | 6 |
| B.1 Altre variazioni | ||
| C. Diminuzioni | 1.055 | 1.055 |
| C.1 Utilizzo dell'esercizio | 398 | 398 |
| C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto | ||
| C.3 Alre variazioni | 657 | 657 |
| D. Rimanenze finali | 27.667 | 27.667 |
II valore indicato nella sottovoce "B.1 Accantonamento dell'esercizio – colonna Altri fondi per rischi ed oneri" si riferisce principalmente ai valori correlati agli stanziamenti relativi alla predetta stima dell'onere di remunerazione variabile del personale dipendente.
Nella sottovoce "C.1 Utilizzo nell'esercizio - colonna Altri fondi per rischi ed oneri" viene rappresentato l'utilizzo dei fondi accantonati in periodi precedenti e principalmente correlati a definizioni con il personale dipendente, mentre la sottovoce "C.3 Altre variazioni" si riferisce al rilascio nel conto economico consolidato dell'esercizio dei fondi in esubero rispetto alla definizione delle obbligazioni che ne avevano determinato l'accantonamento.


-Sezione 11--Patrimonio -- Voci 110, 120, 130, 140, 150 e 160 ... ... ..
11.1 Composizione del "Capitale" ..
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | ||
|---|---|---|---|
| 7.292 | 7.292 | ||
| 7.292 | 7.292 | ||
Si ricorda che in data 1ª maggio 2024 è divenuta efficace la delibera dell'Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 che, in sede straordinaria, ha disposto l'annullamento di n° 9.875.753 azioni ordinarie prive del valore nominale (pari al 3% delle azioni complessive alla data di delibera) detenute in portafoglio dalla Società, mantenendo invariato il capitale con riduzione della riserva "Azioni proprie" (come risultante dal Patrimonio Netto del Bilancio al 31 dicembre 2023) per un valore pari a Euro 37.6 milioni.
Al 31 dicembre 2024 il capitale sociale è pari a Euro 7.291.809,72 ed è rappresentato da n° 319.316.003 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Le azioni della Società sono quotate al Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa italiana S.p.A. dal 16 aprile 2014.
Si rimanda a quanto evidenziato nella "Parte A - Politiche contabili - Sezione 3 -- Eventi successivi alla data di riferimento del Bilancio consolidato" della presente Nota Integrativa consolidata ner gli accadimenti intervenuti successivamente al 31 dicembre 2024.
Tipologie 31.12.2024 31.12.2023 1. Azioni proprie (44.529) (48.757) 1.1 Azioni ordinarie (44.529) (48.757) 1.2 Altre azioni
11.2 Composizione delle "Azioni proprie"
Al 31 dicembre 2023 la Società deteneva n° 12.810.034 azioni proprie, prive di valore nominale (per un controvalore pari a circa Euro 48,8 milioni e un prezzo medio unitario di circa Euro 3,806), corrispondenti a circa il 3,891% del capitale sociale. Si ricorda che:
· in data 13 settembre 2024 è stato completato ... programma di acquisto di azioni proprie (avviato in data 21 maggio 2024) sulla base della dell'orizzativa approvata dall'Assemblea degli Azionisti della Società del 28 marzo 2024; le azioni acquistate nel periodo 21 maggio – 13 settembre 2024 sono state pari a n° 8.267.500, per un controvalore di circa Euro 40 milioni.
Come precedentemente indicato, in data 1º maggio 2024 è divenuta efficace la delibera dell'Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 che, in sede straordinaria, hadisposto l'annullamento di n° 9.875.753 azioni ordinarie prive del valore nominale (pari al 3% delle azioni complessive alla data di dellbera) detenute in portafoglio dalla Società, mantenendo invariato il capitale sociale con riduzione della riserva "Azioni proprie" (come risultante dal Patrimonio Netto del Bilaocia al 21 dicembre 2023) per un valore pari a Euro 37,6 milioni.
inoltre, si ricorda che in data 4 aprile 2024 sono state esercitate dai beneficiari del Piano LTIP 2021-2023 i diritti relativi al primo ciclo (riferito al triennio 2021-2023), con conseguente assegnazione gratuita di n° 1.760.051 azioni della Società, attraverso l'utilizzo di azioni proprie detenute nel
NIMA
portafoglio dalla stessa, con riduzione della riserva "Azioni proprie" per un valore pari a Euro 6,7 milioni.
Per quanto sopra, alla data di riferimento del presente Bilancio consolidato, la Società deteneva n° 9.441.730 azioni proprie, prive di valore nominale, pari a circa il 2,957% del capitale sociale, per un controvalore complessivo pari a circa Euro 44,5 milioni, corrispondente ad un prezzo medio unitario di circa Euro 4,716.
Si rimanda a quanto evidenziato nella "Parte A -- Politiche contabili - Sezione 3 -- Eventi successivi alla data di riferimento del Bilancio consolidato" della presente Nota Integrativa consolidata per gli accadimenti intervenuti successivamente al 31 dicembre 2024.
| Tipologie | 31.12.2024 | 31.12.2023 787.652 |
||
|---|---|---|---|---|
| Sovrapprezzi di emissione | 787.652 | |||
12.1 Composizione della voce 180 "Patrimonio di pertinenza di terzi"
| Voci/Valori | 31/12/2024 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| 5. Riserve | 16.670 | 15.306 |
| 6. Riserve da Valutazione | 58 | (2 |
| 7. Utile (Perdita) dell'esercizio | 409 | |
La voce fornisce l'evidenza del patrimonio netto di pertinenza di terzi per un importo pari a circa Euro 16,7 milioni, detenuto da (i) OCM OPPS Xb Investements (Castello) S.a.r.l. per il 20% del patrimonio netto di Castello SGR e (ii) Halldis S.p.A. per il 21% e Compass Rock per il 2,95% del patrimonio netto di Vita Srl.


l dati comparativi riportati nella presente sezione economica considerano la contribuzione di Castello SGR dalla data di acquisizione (19 luglio 2023). Kairos SGR contribuisce esclusivamente alla formazione dei dati economici 2024 a partire dal 2 maggio 2024, data di acquisizione.
1.1 "Commissioni attive e passive"
| SERVIZI | Comm. Attive | 31.12.2024 Comm. Passive |
Comm. Nette | 31.12.2023 Comm. Attive Comm. Passive |
Comm. Nette | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| A. GESTIONI DI PATRIMONI | ||||||
| 1. Gestioni proprie | ||||||
| 1.1 Fondi comuni | ||||||
| - Commissioni di gestione | 628.087 | (425.400) | 202.687 | 584.523 | (413.343) | 171.180 |
| - Commissioni di Incentivo | 109.508 | (302) | 109.206 | 33.678 | (7) | 33.671 |
| · Comm. di soltoscriz./rimborso | 81.477 | (80.550) | 927 | 62.808 | (61.789) | 1.019 |
| · Commissioni di switch | ||||||
| - Allre commissionI | 302.197 | (230.526) | 71-671 | 178.212 | (134.347) | |
| Totale commissioni da fondi comuni | 1.121.269 | (736.777) | 384.492 | 859.221 | (609-485) | 43.865 |
| 1.2 Gestioni Individuall | 249,736 | |||||
| - Commissioni di gestione | 45.642 | (6.035) | 39.607 | 41.833 | (6.405) | |
| - Commissioni di incently. | 874 | 874 | 6 | 35.428 | ||
| · Comm. di sottoscriz/rimborso | 17 | (17) | 6 | |||
| - Altre commission | 35 | રૂ રે | 36 | 36 | ||
| Totale commissioni da gestioni individuali | 46.568 | (6.052) | 40.516 | 41.875 | (6.405) | |
| 1.3 Fondfipensione aperti | 35.470 | |||||
| · Commissioni di gestione | 17.630 | (9.346) | 8.284 | 14.670 | (7.851) | |
| · Commissioni di Incentivo | 33 | 33 | 6.819 | |||
| - Comm, di sottoscriz /rimborso | ||||||
| - Altre commissioni | 873 | (231) | 641 | 780 | (266) | 514 |
| Totale commissioni da fondi pensione aperti | 18.536 | (9.578) | 8.958 | 15.450 | (8.1 17) | |
| 2. Gestioni ricevute in delega | 7.333 | |||||
| - Commissioni di gestione | 72.474 | (8.311) | 64.164 | 71.877 | (8.423) | 63.454 |
| · Commissioni di Incentivo | 15.056 | 15.056 | 1.212 | 1.212 | ||
| · Altre commissioni | 2.810 | (873) | 1.937 | 3.880 | (1.699) | 2.181 |
| Totale commissioni da gestioni ricevute in dellega | 90.340 | (9.183) | 81.157 | 76.969 | (10.122) | 66.847 |
| TOTALE COMMISSION! PER GESTIONE (A) | 1.276.713 | (761.590) | 515.122 | 993.515 | ||
| B. ALTRI SERVIZI | (634.129) | 359.386 | ||||
| - Consulenza | 1.466 | (27) | 1.438 | 459 | ||
| - Alfri servizi | 13.482 | (2.199) | 11,283 | 7.127 | (34) | 425 |
| TOTALE COMMISSIONI PER ALTRI SERVIZI (B) | 14.948 | (2.227) | 12.721 | 7.586 | 7.127 | |
| COMMISSIONI COMPLESSIVE (A+B) | 1,291.661 | (763.818) | 527.843 | 1.001.101 | (34) | 7.552 |
| (634.163) | 366.938 |
I proventi derivanti dall'attività di gestione dei prodotti sono rappresentati prevalentemente dalle commissioni di gestione e dalle commissioni di incentivo (ove contrattualmente nonviste) che rappresentano la maggior parte dei ricavi del Gruppo. Le commissioni di gestionne e di incevito; sono prevalentemente collegate al valore di mercato degli AuM e al risultato della gestione degli stessi prodotti. In particolare, le commissioni di gestione sono calcolate periodicamente come percentuale del patrimonio (NAV/GAV/commitment) del singolo prodotto; la commissione di incentivo vinvece, viene applicata a taluni prodotti e corrisposta a favore delle società di gestione del Gruppo quando il rendimento del prodotto stesso, in un determinato periodo, supera la performane di un indice di riferimento o un valore prestabilito o un obiettivo di rendimento. In particolare, per talun i fondo la commissione di incentivo è dovuta alle società di gestione del Gruppo se il valore della quota del fondo aumenta e il valore raggiunto è superiore a quello più elevato mai raggiunto in precedenza. Per tando, il conseguimento delle commissioni di incentivo, così come il loro ammontare, sono fortemente condizionati dai rendimento conseguito dal fondi e dagli altri prodotti gestiti: fattore che volta risente, oltre che della qualità della gestione, anche dell'andamento dei mercati di riferimento e, più in generale, dall'andamento economico-finanziario nazionale e internazionale.
Le commissioni attive di gestione da fondi comuni non alternativi (OICVM), vengono generalmente incassate con periodicità mensile, mentre quelle derivanti da gestioni individuali, da gestioni ricevute in delega e da gestione di FIA con periodicità mensile/trimestrale/semestrale.
Al 31 dicembre 2024, le commissioni nette complessive hanno registrato un incremento di circa Euro 160,9 millioni.
Le commissioni nette rivenienti dai Fondi Comuni, rispetto all'anno precedente, hanno consuntivato un aumento pari a circa Euro 134,8 milioni, principalmente per l'effetto di (i) maggiori commissioni di incentivo nette per circa Euro 75,5 milioni, (ii) maggiori commissioni di gestione nette pari a Euro 31,5 milioni (di cui rivenienti dai FIA gestiti da Castello SGR circa Euro 11,1 milioni), (iii) maggiori altre commissioni (tra cui quelle di collocamento e diritti fissi) per Euro 27,8 milioni. Il contributo di Kairos SGR alle commissioni nette rivenienti dai Fondi Comuni è pari a Euro 20,8 milioni.
Con riferimento alle Gestioni individuali, si evidenzia un incremento delle commissioni nette rispetto all'esercizio precedente pari a circa Euro 5 milioni, principalmente legato alla contribuzione di Kairos per circa Euro 3,9 milioni.
Le commissioni nette da Fondi pensione aperti, rispetto all'esercizio 2023, sono aumentate complessivamente di circa Euro 1,6 milioni.
Le commissioni nette delle Gestioni ricevute in delega, rispetto all'esercizio 2023, si sono incrementate complessivamente di circa Euro 14,3 milioni, principalmente per effetto (i) di maggiori commissioni di incentivo per circa Euro 13,8 milioni, (ii) di maggiori commissioni di gestione per circa Euro 0,7 milioni, al netto (ili) di minori altre commissioni per circa Euro 0,2 milioni.
Inoltre, con riferimento alle commissioni nette rivenienti da Altri servizi, si evidenzia un aumento rispetto all'esercizio 2023 parì a circa Euro 5,2 milioni principalmente dovuto a (i) maggiori commissioni attive registrate sulle attività di order routing e securities lending, (li) maggiori commissioni di consulenza per circa Euro 0,3 milioni, (lii) al contributo di Kairos SGR per circa Euro 1,8 milioni ed infine (iv) al contributo per le attività svolte da Vita Srì per circa Euro 1,5 milioni.
| Banche | Enti Finanziari | Altri soggetti | Totale 31.12.2024 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia/Controparte | di cul Gruppo | di cui Gruppo | di cul Gruppo | di cul Gruppo | ||||
| A. GESTIONE DI PATRIMONI | ||||||||
| 1. Gestioni proprie | (729.083) | E | (3.914) | - | (19,409) | € | (752.407) | |
| 1.1 Commissioni di collocamento | (82.843) | (240) | (338) | (83.720) | ||||
| · OICR | (82.826) | (540) | (74) | (83.440) | ||||
| · Gestloni Individuali | (17) | (264) | (281) | |||||
| - Fond Penslane | ||||||||
| 1.2 Commissioni di mantenimento | (415.483) | (3.375) | (18.769) | (437.627); | ||||
| - OICR | (401.294) | (2.639) | (18.576) | (422.510): | ||||
| · Gestioni Individuall | (5.578) | (193) | (5.771) | |||||
| - Fondi Pensione | (8.610) | (736) | (9.346) | |||||
| 1.3 Commissioni di Incentivazione | (302) | (302) | ||||||
| · Olca | (302) | (302) | ||||||
| - Gestloni Individual | ||||||||
| - Fond Penslone | ||||||||
| 1.4 Altre commissioni | (230.758) | - | (230.758) | |||||
| - OICR | (230.526) | (230.526) | ||||||
| - Gestlon I Individuali | ||||||||
| - Fond Pensione | (231) | (231) | ||||||
| 2. Gestloni ricevute in delega | (2.949) | (230) | (6.003) | (9.183) | ||||
| - OICR | (2.949) | (230) | (6.003) | (9.183) | ||||
| - Gestion Individuall | ||||||||
| - Fond Pensione | ||||||||
| TOTALE COMMISSIONI PER ATTIVITA' DI GESTIONE (A) | (732.033) | (4.145) | (25.412) | (761,590) | ||||
| B. ALTRI SERVIZE | ||||||||
| Consulenze | (1) | (26) | (27) | |||||
| Altri servizi | (65) | - | (2.134) | (2.199) | ||||
| TOTALE COMMISSIONI PER ALTRI SERVIZI (B) | (୧୧) | - | - | (2.160) | (2.226) | |||
| COMMISSION: COMPLESSIVE (A+B) | (732,099) | (4.145) | (27.573) | (763.817) |


| Voci/Proventi | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Dividendi | Proventi simili l | Dividendi | Proventi simili | ||
| A. Attività finanziarie detenule per la negoziazione B. Altre attività finanziarle obbligatoriamente valutate al fair value C. Attività finanziarie valuate al fair value con impatto sulla redditività complessiva D. Partecipazioni |
3.125 | ||||
| Totale! | 3.125 | ||||
La voce accoglie i dividendi incassati rivenienti dalle azioni di BMPS detenute in portafoglio alla data di stacco cedola.
| Vocl/Forme tecniche | Titoli di depito | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Altività finanziarie valulate al fair value con impatto a conto economico | 809 | 809 | |||
| 1.1 Allività finanziarie detenute per la negoziazione | વેરિટ | ||||
| 1.2 Allività finanziarie designate al fair value | |||||
| 1.3 Allre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 809 | 809 | |||
| Allvilà finanziarie valutate al fair value con impatto suffa redditività complessiva | ર્તદ | ||||
| Attività finanziarie valutate al costo ammorilizzato | 8.607 | 11 | |||
| 3.1 Credit verso banche | 8.607 | 8.618 | 7.555 | ||
| 3.2 Crediti verso società finanziarie | 8.407 | 7.545 | |||
| 3.3 Crediti verso cliente la | 11 | 11 | |||
| Deriva il di copertura | 10 | ||||
| Allrealthità | 29 | ||||
| Passività Ilnanziarie | 29 | ||||
| Altro: Cassa a disponibilità liguide | 10.984 | ||||
| 10.984 | 4.425 | ||||
| di cul: Interesstativi su allività finanziarie Impaired | CHE COLORS SECTION ADDRESS AND ADDRESS OF CONSTITUTION | ||||
Gli importi iscritti nella sottovoce "1.3 Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value – Titoli di debito" si riferiscono agli interessi attivi maturati nel corso dell'esercizio in relazione al BOT detenuti in portafoglio dal Gruppo.
La sottovoce "3.1 Crediti verso banche - Depositi e conti correnti" si riferisce agli interessi attivi generati dalla liquidità investita attraverso la sottoscrizione dei time deposit, mentre nella sottovoce "7 Altro: Cassa e disponibilità liquide - Depositi e conti correnti" trovano esposizione elli interessattivi generati dalla liquidità del Gruppo depositata presso conti correnti bancari e postali.
La contribuzione di Kalros alla voce è pari a circa Euro 2 milioni derivante dagli interessi maturati sui conti-correnti-bangari.

| Voci/Forme tecniche | Finanziamenti PCT Titoll Depositie conti correnti Aitre operazioni Totale 31.12.2024 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Passività finanziarie valutate al costo ammorilizzato | (750) | (10.539) | (827) | (12.116) | (12.812) | |
| 1.1 Debili | (750) | (827) | (1.577) | (2.317) | ||
| 1.2 Titoll in circolazione | (10.539) | (10.539) | (10.495) | |||
| 2. Passivilà finanziarie di negoziazione | ||||||
| 3. Passività finanziarie designate alfair value | ||||||
| 4. Altre passività | (ട) | |||||
| 5. Denvall di copertura | 1.127 | |||||
| 6. Altività finanziarie | ||||||
| 7. Altro: Cassa e disponibilità Ilquide | ||||||
| Complete of the contact of the Controller Production of the Sub- |
||||||
| di cul: interessi passivi relativi al debili per leasing | (750) | (750) | (ਰੇਟ) | |||
Nella sottovoce "1.1 Debiti - Finanziamenti" sono evidenziati gli interessi passivi maturati nel corso dell'esercizio in esame in relazione ai debiti per leasing iscritti in all'applicazione del principio contabile IFRS 16 per un importo di circa Euro 0,8 milioni.
Nella sottovoce "1.1 Debiti – Altre operazioni" sono evidenziati gli interessi di attualizzazione delle passività finanziarie rilevate a seguito delle operazioni di (î) acquisizione di Castello SGR e di (ii) conferimento del Ramo di azienda in Vita Srl, per un valore complessivo di circa Euro 0,8 milioni.
Nella sottovoce "1.2 Titoli in circolazione – Titoli" sono rappresentati gli interessi passivi determinati con il metodo del costo ammortizzato (sulla base del tasso di interesse effettivo) e maturati nel corso dell'esercizio sul Prestito Obbligazionario 2026 per circa Euro 5,5 milioni e sul Prestito Obbligazionario 2028 per circa Euro 5 milioni.
6.1 Composizione dell'"Utile (Perdita) da cessione o riacquisto"
| Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci/componenti reddituali | Utlle | Perdila | Risultato nelto l | Ullle | Perdita | I Risultato netto | |
| 1.1 Attività finanziarie | |||||||
| 1.1 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 1.047 | 1.047 | જેશ્વ | વેરુણ | |||
| - verso banche | 1.047 | 1.047 | 966 | જેરેર | |||
| 1.2 Atlività finanziarie al fair value con impalto sulla redditività complessiva | |||||||
| Totale attività (1) | 1.047 | 1.047 | 966 | 966 | |||
| 2. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | |||||||
| 2.1 Debitl | |||||||
| 2.2 Titoli in circolazione | |||||||
| Totale passività (2) | |||||||
La voce accoglie il differenziale positivo generatosi tra il valore nominale del crediti fiscali acquisiti da istituto bancari da parte della controllata Anima SGR e l'importo corrisposto alla controparte. Tali crediti sono stati acquistati ed interamente utilizzati nel corso dell'anno.


7.2 Composizione del "Risultato netto delle altre attività e delle passività finanziarie valutate al fair value" con impatto a conto economico: altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value
| Voci/Componenti reddituali | Plusvalenze | Utill da realizzo | Minusvalenze | Perdite da realizzo | Risultato netto |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. Altività finanziarie | |||||
| 1.1 Titoll di deblto di cul titoli di Stato | 32 | (8) | 24 | ||
| 1.2 Titoli di capitale | |||||
| 1.3 Quote di O.I.C.R. | 3.086 | 264 | (�3) | (2) | 3.255 |
| di cul OICR propri | |||||
| 1.4 Finanziamentl | |||||
| llività finanziarie in valuta: differenze di cambio | |||||
Nella tabella sono ricomprese le variazioni positive/negative (plusvalenze/minusvalenze) derivanti dalla valutazione al fair value delle attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value, oltre agli utili e alle perdite realizzati nell'esercizio e derivanti dalla vendita degli strumenti finanziari in portafoglio.
8.1 Composizione delle "Rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito relativo ad attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"
| Rettifiche di valoro | Riprese di valore | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terzo stadio | Impaired acquisite · o originate |
|||||||||||
| {Primo stadio Secondo stadio Write-off Altre Write-off Allire Primo stadio Terro stadio | Impaired acquisite o originate |
Totale 31.12.2024 Totale 31.12.2023 | ||||||||||
| Titoll di deblio | ||||||||||||
| Finanzfamenti | ||||||||||||
| Altro: commissforl | (42) | (728) | (770) | (357) | ||||||||
| Alfro: altri crediti | (153) | (153) | ||||||||||
| 3. 2018 | ||||||||||||
La voce evidenzia un saldo pari a Euro 0,9 milioni (Euro 0,4 milioni al 31 dicembre 2023) ed accoglie le perdite attese e i ripristini di valore sulle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato riferiti alla controllata Castello SGR. 1665 【品】 新 (2010/05/20 07:00:00 【00000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000

9.1 Spese per il personale: composizione
| Voci | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Personale dipendente | (121.541) | (64.211) |
| a) salari e stipendi | (59.166) | (39.111) |
| b) oneri sociali | (13.630) | (9.885) |
| c) indennità di fine rapporto | ||
| d) spese previdenziali | (1.406) | (1.024) |
| e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale | (412) | (191) |
| f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili: | ||
| · a contribuzione definita | ||
| - a benefici definiti | ||
| g) versamenti al fondi di previdenza complementare esterni: | (4.309) | (2.684) |
| - a contribuzione definita | (4.309) | (2.684) |
| - a benefici definiti | ||
| h) altri benefici a favore dei dipendenti | (42.618) | (11.316) |
| 2. Altro personale in attività | (433) | (140) |
| 3. Amministratori e Sindaci | (5.836) | (2.530) |
| 4. Personale collocato a riposo | ||
| 5. Recuperi di spesa per dipendenti distaccati presso altre aziende | 123 | 119 |
| 6. Rimborsi di spesa per dipendenti distaccati presso la società | ||
| 一般的它 因此 | ||
La voce "Spese per il personale" evidenzia un saldo di Euro 127,7 milioni (Euro 66,8 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende principalmente (i) i costi complessivi riferiti al personale dipendente e aqli Amministratori (componente fissa) ed al Collegio Sindacale per circa Euro 48,9 milioni, (i)) i costi riferiti alla componente di remunerazione variabile del personale dipendente e degli Amministratori per circa Euro 25,4 milioni e (ii) i costi riferiti ai piani di LTIP, iscritti nella sottovoce "h) altri benefici a favore dei dipendenti" sono pari a circa Euro 35,9 milioni, in aumento di circa Euro 32,4 milioni rispetto all'esercizio precedente in correlazione all'accelerazione dei Piani in conseguenza dell'OPA sulla Società (si rimanda alla Nota integrativa Consolidata "Parte A - Politiche Contabili - A.2 Parte relativa alle principali voci di bilancio – Altre Informazioni – Long Term Incentive Plan "LTIP"" per i dettagli e i principi contabili adottati).
Il contributo di Kairos SGR alla voce "spese per il personale" è pari a circa Euro 21,2 milioni.
9.2 Numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria
| N. medio 2024 |
N. medio 2023 |
||
|---|---|---|---|
| Personale dipendente | |||
| a) dirigenti | 98 | 65 | |
| b) altro personale | 395 | 310 | |
Il numero medio dei dipendenti di Kairos SGR nell'esercizio è stato complessivamente pari a circa 89 risorse; nella tabella tale valore è stato ponderato dalla data di acquisizione (2 maggio 2024).


9.3 Composizione delle "Altre spese amministrative"
| Voci | Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| Consulenze | (7.244) | (4.636) |
| Locazione Immobili e oneri gestione | (2.161) | (2.169) |
| Servizi di outsourcing | (7.908) | (7.712) |
| Spese di marketing e comunicazione | (7.351) | (6.682) |
| Costo per Infoprovider | (12.151) | (10.604) |
| Costi per telefonia e sistemi informatici | (9.230) | (8.186) |
| Altri costi di funzionamento | (6.893) | (4.882) |
La voce "Altre spese amministrative" evidenzia un saldo di circa Euro 52,9 milioni (Euro 44,9 milioni al 31 dicembre 2023); l'incremento è principalmente attribuibile a (i) maggiori consulenze, prevalentemente straordinarie, per le acquisizioni societarie effettuate nell'esercizio e per l'OPA ner circa Euro 2,6 milioni, (ii) maggiori costi commerciali e di marketing per circa Euro 0,7 milioni, (iii) maggiori costi per i sistemi informatici per circa Euro 1 milione, (iv) maggiori altri costi di funzionamento per circa Euro 2 milioni e (v) maggiori costi per info provider per circa Euro 1,5 milloni. ll contributo complessivo alla voce "Altre spese amministrative" da parte di Kairos SGR è pari a circa Euro 5 milioni.
10.1 Composizione della voce 150 "Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri"
| Voci | Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| Incrementi per accantonamenti | 480 | (142) |
| Altre variazioni (effetto attuariale) | (3) | |
| Rilasci per stralci o riduzioni | ୧୫୧ | 455 |
Nella tabella sopra esposta, gli incrementi dell'esercizio sono principalmente riferiti ad accantonamenti per fronteggiare le possibili vertenze.
l "rilasci per stralci o riduzioni" derivano da importi che erano stati accantonati negli anni precedenti al fondo rischi e rilasciati à conto economico per l'importo eccedente le passività effettivamente sostenute.
Per ulteriori dettagli, si rimanda alla "Parte B - Sezione 10 – Fondi per rischi ed oneri - Voce 100" della presente Nota integrativa consolidata.

11.1 Composizione delle "Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali"
| Voci/Rettifiche e riprese di valore | Ammortamento | Rettifiche di valore per deterioramento |
Riprese di valore |
Risultato netto 31.12.2024 |
|---|---|---|---|---|
| 1. Ad uso funzionale | (5.889) | (5.889) | ||
| - Di proprietà | (911) | (917 | ||
| - Diritti d'uso acquisiti con il leasing | (4.978) | (4.978) | ||
| 2. Detenute a scopo di investimento | ||||
| - Di proprietà | ||||
| - Dirittti d'uso acquisiti con il leasing | ||||
| 102 02 222 |
Nella sottovoce "1. Ad uso funzionale - di proprietà" sono ricompresi gii ammortamenti dell'esercizio inerenti le attività materiali ad uso funzionale di proprietà del Gruppo.
Nella sottovoce "1. Ad uso funzionale - diritti d'uso acquisiti con il leasing" sono ricompresi gli ammorfamenti dell'esercizio dei diritti d'uso acquisiti tramite contratti di locazione e noleggio rientranti nel campo di applicazione del principio contabile IFRS 16. In relazione ai dettagli informativi previsti dallo stesso principio contabile si rinvia alla "Parte D - Altre Informazioni - Sezione 7 -Informativa sul leasinq" della presente Nota integrativa consolidata.
ll contributo complessivo alla voce "Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali" da parte di Kairos SGR è pari a circa Euro 0,9 milioni.
12.1 Composizione delle "Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali"
| Voci/Rettifiche e riprese di valore | Ammortamento | Rettifiche di valore per deterioramento |
Riprese di valore |
Risultato netto 31.12.2024 |
|---|---|---|---|---|
| 1. Attività immateriali diverse dall'avviamento | (45.013) | (45.013) | ||
| 1.1 di proprietà - generate Internamente |
(45.013) | (45.013) | ||
| - altre | (45.013) | (45.013) | ||
| 1.2 diritti d'uso acquisiti con II leasing | ||||
Nella tabella sono rappresentati gli ammortamenti delle attività immateriali, che comprendono (i) gli ammortamenti dell'esercizio riconducibili alle attività intangibili a vita utile definita per circa Euro 42,9 milioni e (ii) all'ammortamento delle altre immobilizzazioni immateriali (software) per circa Euro 2,1 millioni.
ANIMA

13.1 Composizione degli "Altri proventi e oneri di gestione"
| Proventi | Totale 31.12.2024 Totale 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Proventi vari relativi ai prodotti gestiti | 1.892 | 52 |
| Recupero spese da contratti di sublocazione | ਦੇ ਦੇ | 78 |
| Proventi per creditl d'Imposta vari | 131 | 172 |
| Provento provvisorio da primo consolidamento Kairos SGR | 8.661 | |
| Proventi vari | 3.228 | 1.943 |
| Oneri | Totale 31.12.2024 Totale 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Oneri relativi ai prodotti gestiti | (1.909) | (81) |
| Oneri per migliorie su beni di tezi | (287) | (357) |
| Oneri varl | (1.335) | (273) |
La sottovoce "Proventi – Proventi vari relativi ai prodotti gestiti" si riferisce principalmente al recupero per l'imposta di bollo sulla rendicontazione inviata alla clientela evidenziata da Kairos SGR.
La sottovoce "Proventi – Provento provvisorio da primo consolidamento Kairos" accoglie per circa Euro 8,7 milioni il provento provvisorio rilevato a seguito dell'acquisizione di Kairos SGR ("badwill") avvenuta il 2 maggio 2024 (si rimanda alla "Nota integrativa consolidata – Parte A Politiche contabili – Altre Informazioni – Operazione di aggregazione di Kalros SGR" del presente Bilancio Consolidato),
La sottovoce "Proventi - Proventi vari" accoglie in particolare (i) il ricavo per le attivetto normative effettuate da Anima SGR a favore di alcune reti di vendita per circa Euro 0,8 milloni e (il) i proventi generati da Castello SGR su crediti incassati (per circa Euro un milione).
La sottovoce "Oneri – Oneri relativi ai prodotti gestiti" si riferisce principalmente all'imposta di bollo sulla rendicontazione inviata alla clientela evidenziata da Kairos SGR.
La sottovoce "Oneri vari" accoglie principalmente (i) gli oneri derivanti dal riversamento del credito R&S relativo a periodi precedenti per circa Euro 0,4 milioni e (ii) l'adeguamento al fair value dell'immobile di proprietà di Novara per Euro 0,2 milioni, per allinearne il valore contabile dell'immobile al prezzo di possibile vendita, evidenziato dalla controllata Anima SGR.

18.1 Composizione delle "Imposte sul reddito dell'operatività corrente"
| Voci | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Imposte correnti | (119.402) | (75.107) |
| 2. Variazioni delle Imposte correnti dei precedenti esercizi | 147 | 127 |
| 3. Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio | ||
| 4. Variazioni delle imposte anticipate | 17.248 | (3.215) |
| di cui relative a precedenti esercizi | ||
| 5. Variazioni delle imposte differite | 8.049 | 7.655 |
| di cui relative a precedenti esercizi | ||
Nella sottovoce "Imposte correnti", pari a circa Euro 119,4 milioni, sono ricomprese principalmente (i) l'imposta IRES di competenza del periodo per circa Euro 86,4 milioni, (ii) I'IRAP di competenza di ciascuna società del Gruppo per circa Euro 25 milioni e (iii) l'imposta sostitutiva versata a seguito dall'esercizio dell'opzione di Affrancamento effettuata con riferimento a Castello SGR, pari a circa Euro 7,2 milioni.
La sottovoce "Variazioni delle imposte anticipate" beneficia, tra l'altro, dell'importo di circa Euro 13,3 milloni derivante dalla rilevazione di imposte anticipate per l'Affrancamento poc'anzi accennato (si rinvia a quanto evidenziato nella sezione "Fatti di rilievo avvenuti nell'esercizio per il Gruppo Anima – Riallineamento ai sensi D.L. 185/2008" della Relazione sulla gestione consolidata).
ll rapporto tra la voce "250. Imposte sul reddito dell'operatività corrente" e la voce "240. Utile (perdita) dell'attività corrente al lordo delle imposte" è di circa il 32,09% al 31 dicembre 2023). Il decremento del rapporto % è principalmente dovuto (i) all'effetto economico netto positivo sulle imposte di circa Euro 6,1 milioni derivante dall'Affrancamento e (ii) della componente di reddito positiva straordinaria riferita al badwill evidenziato sull'acquisizione di Kairos SGR per circa Euro 8,7 milioni che non ha rilevanza fiscale; neutralizzando il loro effetto, il rapporto % evidenzierebbe un'aliquota pari al 31,95%.


| IRES | IRAP | |||
|---|---|---|---|---|
| Imponibile | Imposta | Imponibile | Imposta | |
| Utile prima delle Imposte | ||||
| Utile prima delle imposte rilevante ai fini IRES | 321.803 | |||
| Onere fiscale teorica IRES | 130,938 | |||
| Allquota fiscale teorica IRES | 24,00% | |||
| Differenza tra valore e costo della produzione | 543.949 | |||
| Onere fiscale teorico IRAP | 30.298 | |||
| Aliquota fiscale teorica IRAP | 5.57% | |||
| Differenze tassabili - bilanci individuall | 29.216 | 7.012 | 103.101 | 5.743 |
| Differenze deducibill - blianci Individuall | (212.617) | (51.028) | (193.311) | (10.767) |
| Differenze deducibill/tassabili - bilanclo consolidato | 223.181 | |||
| Imponibile IRES | 362.175 | |||
| IRES corrente sul reddito dell'esercizio | 86.922 | |||
| Imponibile IRAP | 453.739 | |||
| IRAP corrente per l'esercizio | 25.273 | |||
| Imposte Società Estere | 0 | |||
| Onere fiscale rilevato | 86.922 | 25.273 | ||
| Dati riferiti al 31 dicembre 2023 | ||||
| IRES | IRAP | |||
| Imponibile | Imposta | Imponibile | Imposta | |
| Utile prima delle imposte | ||||
| Utile prima delle imposte rilevante al fini IRES Onere fiscale teorico IRES |
219.827 | |||
| Aliquota fiscale teorica IRES | 103.343 | |||
| Differenza tra valore e costo della produzione | 24,00% | 398.328 | ||
| Onere fiscale teorico IRAP | 77 187 |
· La voce presenta un saldo negativo di circa Euro 77 milla ed è riferita alla pertinenza di terzi correlata alle azioni/quote di minoranza valorizzate pro quota sui risultato registrato nell'esercizio da Castello SGR e Vita Srl (si rimanda per maggiori dettagli al paragrafo "Parte A - Politicher corabili, A 1 Parte generale, Sezione 5 Area di consolidamento" della Nota integrativa consolidata).
4.163
(198.576)
210.768
236.183
999
(47.658)
56.684
20.374
(87.595)
333.341

Allquota fiscale teorica IRAP
IRAP corrente per l'esercizio
Imposte Società Estere
Onere fiscale rilevato
Imponibile IRES
Imponibile IRAP
Differenze tassabili - bilanci individuall
IRES corrente sul reddito dell'esercizio
Differenze deducibili - blianci individuali
Differenze deducibili/tassabill - bilancio consolidato
22.187
5.57%
1.135
(4.879)
18.423
18.423
O
La Società svolge in prevalenza attività di coordinamento e di gestione operativa delle partecipazioni, mentre le società controllate svolgono l'attività tipica delle società di Gestione del Risparmio.
Si segnala che la società del Gruppo si avvalgono di differenti banche depositarie per le varie gamme di fondi offerti e, in particolare:
in relazione ai fondi comuni di diritto italiano OICVM, i FIA chiusi e il fondo pensione Arti & Mestieri di BNP Paribas;
per i FIA immobiliari di Sociétale Securities Services S.p.A., Caceis Bank Italy Branch, BFF Bank S.p.A., State Street International Bank GmbH e BNP Paribas;
per Anima Investment Sicav (SICAV di diritto lussemburghese, precedentemente denominata "Gestielle Investment Sicav") e Anima Funds Plc (SICAV di diritto irlandese) per le quali Anima SGR agisce in qualità di Management Company rispettivamente, BNP Paribas e State Street quali banche depositarie;
per Kairos International Sicav, Kairos Alternative Investment S.A. Sicav e Kairos Multi Strategy Fund S.A. Sicav-RAIF (SICAV di diritto lussemburghese), per le quali Kairos SGR agisce in qualità di Management Company, di BNP Paribas
1.1.1 Impegni e garanzie rilasciate a terzi (diverse da quelle indicate nelle altre sezioni)
Si ricorda che, per le operazioni di acquisizione effettuate nel corso del 2017 e del 2018 con il Gruppo Banco BPM e con il Gruppo Poste, gli accordi definiti (così come integrati/modificati da quanto sottoscritto nel corso del 2020) prevedono, in linea con la prassi di operazioni analoghe, specifici meccanismi di protezione e garanzia (ad esempio meccanismi di aggiustamento prezzo, meccanismi di earn-in / earn-out, mantenimento di determinati livelli di quote di mercato da parte delle controparti dei prodotti gestiti dai Gruppo, meccanismi di verifica della performance dei prodotti gestiti dal Gruppo e rimedi in caso di underperformance degli stessi).
Per maggiori dettagli, si rimanda al Capitolo XXII del Prospetto Informativo pubblicato in data 23 marzo 2018 relativo all'aumento di capitale e ai documenti informativi relativi ad operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate pubblicate in data 7 aprile 2020 e in data 21 maggio 2020, disponibili sul sito della Società.
Si segnala, inoltre, che il Gruppo al 31 dicembre 2024 ha sottoscritto i seguenti impegni:


pertinenza di no: 16 fondi liquidati, vincolata presso il depositario sinoral completamento del processo di liquidazione degli stessi.
Infine, si segnala che al 31 dicembre 2024 (i) la Società ha rilevato una fidejussione di Euro 0,575 milioni, rilasciata al proprietario dell'immobile di Corso Garibaldi 99 - Millano e (ii) Catello SGR ha rilevato due fidejussioni per un valore complessivo pari a Euro 0,155 milioni, rilasciate ai proprietri degli immobili della sede di Milano e Roma, tutte correlate ai contratti di locazione in essere.
Si conferma che, per i comparti del fondo pensione aperto Arti & Mestieri "Garanzia 1+" ed "Incremento e Garanzia 5+", nonché per il comparto "Linea Garantita" del fondo pensione negoziale "Extenso" ricevuto in delega, la controllata Anima SGR fornisce garanzia ai sottoscrittoni circa la corresponsione di un importo minimo, pari a quanto sottoscritto dall'aderente, indipendentemente dal risultati di gestione.
Si rimanda a quanto illustrato nella "Parte B – Informazioni sullo stato Patrimoniale – Sezione 10 – Fondi per rischi e oneri – Voce 100" della presente Nota integrativa consolidata per maggioni detagli.
1.1.4 Titoli di proprietà in deposito c/o terzi
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Numero azioni proprie | 9.441.730 | 12.810.034 |
| Numero azioni di terzi (*) | 50.290.691 | 12.500.000 |
| Titoli di Stato | 24.000.000 | 26.000.000 |
| Numero quote di OICR propri (fondi comuni) | 3.964.772 | 4.125.034 |
| Numero quote di OICR di terzi (fondi comuni e sicav) | 4.391.551 | 4.515.236 |
| Numero quote di OICR propri (fondi FIA) | 299.473 | 255.843 |
| Numero quote di OICR di terzi (fondi FIA) | 100 |
(*) Si riferiscono ad azioni quotate BMPS detenute da Anima Holding.

1.2.1 Valore complessivo netto degli OICR (dettaglio per ciascun OICR)
| OICR | 31/12/24 | 31/12/23 |
|---|---|---|
| 1. Gestioni proprie | ||
| Fondi comuni: | ||
| Anima America | 2.097.323 | 1.85 1.005 |
| Anima Valore Globale | 2.095.395 | 1.854.554 |
| Anima Risparmio | 1.851.715 | 1.482.291 |
| Anima Sforzesco | 2.879.719 | 3.425.172 |
| Anima Pianeta | 570.519 | 867.881 |
| Anima Visconteo | 2.527.494 | 2.815.039 |
| Anima Obbligazionario corporate | 1.053.950 | 1.098.387 |
| Anima Italia | 462.091 | 404.290 |
| Anima Pacifico | 489.186 | 619.037 |
| Anima Iniziativa Europa | 345.175 | 404.309 |
| Anima Obbligazionario Emergente | 554.448 | 731.831 |
| Anima Capitale Piu' Obbligazionario (") | 15.848 | |
| Anima Capitale Plu' 15 (*) | 36.428 | |
| Anima Capitale Piu' 30 (*) | 56.585 | |
| Anima Capitale Piu' 70 (*) | 87.290 | |
| Anima Fondo Trading | 268.841 | 435.170 |
| Anima Liquidita' Euro | 3.536.468 | 2.978.392 |
| Anima Emergenti | 560.919 | 677.586 |
| Anima Europa | 318.610 | 363.367 |
| Anima Riserva Globale | 19.094 | 23.116 |
| Anima Riserva Emergente (*) | 64.930 | |
| Anima Tricolore | 792.137 | 500.534 |
| Anima Riserva Dollaro | 40.500 | 41.525 |
| Anima Selection | 676.048 | 773.722 |
| Anima Russell Multi-Asset (*) | 27.327 | |
| Anima Selezione Globale | 527.137 | 445.638 |
| Anima Obbligazionario Euro BT | 355.668 | 416.039 |
| 845.090 | 779.234 | |
| Anima Selezione Europa Anima Forza Moderato |
311.365 | 406.854 |
| 285.158 | 301.194 | |
| Anima Forza Equilibrato | 217.309 | 216.701 |
| Anima Forza Dinamico | ||
| Anima Obbligazionario High Yield | 338.210 | 468.933 117.350 |
| Anima Alto Potenziale Italia (") | ||
| Anima Forza Prudente | 172.751 | 240.364 |
| Anima Alto Potenzlale Europa | 861.757 | 1.151.879 |
| Anima Obbligazionario Euro MLT | 872.954 | 1.060.005 |
| Anima Global Macro Diversified | 71.543 | 169.819 |
| Anima BlueBay Reddito Emergenti | 64.935 | 87.924 |
| Anima Sforzesco Plus | 441.366 | 624.416 |
| Anima Visconteo Plus | 537.711 | 660.889 |
| Anima Obbligazionario High Yleld BT | 506.111 | 413.982 |
| Anima Iniziativa Italia | 696.608 | 571.217 |
| Anima Sviluppo Multi-Asset 2023 Il (*) | 1.055 | |
| Anima Vespucci | 278.546 | 437.450 |
| Anima Crescita Italia | 651.575 | 811.554 |
| Anima Magellano | 1.492.293 | 1.489.633 |
| Anima Obbilgazionario Euro Core | 92.396 | 64.164 |
| Anima Obbilgazionario Flessibile | 47.712 | 113.532 |
| Anima Metodo&Selezione 2024 (*) | 19.959 | |
| Anima Reddito Consumer 2023 (*) | 27.589 | |
| Anima Traguardo 2023 (*) | 68.467 | |
| Anima Traguardo 2023 Flex (") | 79.696 | |
| Anima Patrimonio Giobale 2024 (*) | 115.035 | |
| Anima Valore 2026 | 97.639 | 104.388 |
| 8.207 | ||
| Anima Commodities | 39.889 | 99.782 |
| Anima Quant Globale | 227.003 | |
| Anima ESaloGo Azionario Globale | 1.063.471 | 981.879 |
| Anima ESaloGo Bilanciato | 2.755.064 | 2.551.852 |
| Anima ESaloGo Obbligazionario Corporate | 482.274 | 409.599 |
| Anima Metodo AttIvo 2024 II ("J | 88.189 Cos ರಿ ೯ |


| 31/12/24 | 31/12/23 | ||
|---|---|---|---|
| Anima Metodo Attivo 2024 (*) | 93.342 | ||
| Anima Franklin Templeton Multi Credit (*) | 12.454 | ||
| Anima Obiettivo Globale 2024 (*) | 103.931 | ||
| Anima Megatrend People | 852.005 | 600.270 | |
| Anima Azionario Globale ex EMU | 28.599 | 15.487 | |
| Anima Azionario Paesi Sviluppati LTE | 952.896 | 749.145 | |
| Anima Obiettivo Globale Plus 2025 | 48.200 | 98.088 | |
| Anima Obiettivo Globale 2024 II | 21.113 | 59.539 | |
| Anima Traguardo 2024 Flex (*) | 143.396 | ||
| Anima Patrimonio Globale & I-Tech 2024 (*) | 57.627 | ||
| Anima Patrimonio Globale & Robotica 2024 (*) | 54.257 | ||
| Anima Investimento Robotica&Intelligenza Artificiale 2024 (*) | 328.713 | ||
| Anima Patrimonio Giobale Lusso&Moda 2024 (*) | 126.762 | ||
| Anima Investimento ENG 2025 | 125.412 | 251.061 | |
| Anima Patrimonio Globale & Clean Energy 2024 | 49.093 | 130.794 | |
| Anima Valore Obbligazionario | 408.290 | 394.737 | |
| Anima Crescita Italia New | 181.214 | 124.088 | |
| Anima Valore Multi-Credit 2027 | 67.989 | 66.960 | |
| Anima Bilanciato Megatrend People | 1.616.047 | 1.110.458 | |
| ALTEIA Europa | 182.632 | 312.824 | |
| Anima America Al | 31.476 | 33.210 | |
| Anima Global Macro Risk Control | 174.732 | 254.054 | |
| Anima Global Macro Flexible (*) | 35.779 | ||
| Anima Obbligazionario Internazionale | 50.147 | 49.681 | |
| Anima Obbligazionario Governativo US | 186.214 | 149.196 | |
| Anima Patrimonio Globale & Nuovi Consumi 2025 | 50.843 | 103.004 | |
| Anima PicPac Visconteo Plus 2025 | 54.000 | 101.721 | |
| Anima PicPac Megatrend 2023 II (*) | 4.182 | ||
| Anima Azionario Europa LTE | 159.645 | 177.284 | |
| Anima Azionario Nord America LTE | 57.494 | 57.769 | |
| Anima Accumulo Mercati Globali 2025 | 13.049 | 25.125 | |
| Anima Azionario Internazionale | 186.597 | 149.677 | |
| Anima Investimento Agritech 2026 | 373.329 | 543.471 | |
| Anima Patrimonio Globale & Mobility 2025 | 35.846 | 75.876 | |
| Anima Investimento Circular Economy 2025 | 171.122 | 367.160 | |
| Anima Patrimonio Globale & Longevity 2025 | 66.901 | 157.319 | |
| Anlma Patrimonio Globale & Health Care 2025 | 74.928 | 155.727 | |
| Anima Investimento New Normal 2025 | 110.337 | 223.763 | |
| Anima Investimento Global Recovery 2025 | 107.661 | 208.299 | |
| Anima Investimento Future Mobility 2025 | 47.654 | 103.170 | |
| Anima Tricolore Corporate 2023 (*) | 25.546 | ||
| Anima Target Visconteo 2024 (*) | 42.268 | ||
| Anima Selection Multi-Brand | 47.462 | 61.247 | |
| Anima Oblettivo Emerging Markets | 49.844 | 68.860 | |
| Anima Obiettivo Italia | 16.241 | 19.914 | |
| Anima Obiettivo Europa | 30.854 | 41.157 | |
| Anima Oblettivo Internazionale | 126.187 | 163.383 | |
| Anima Obbligazionario Corporate Biend. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | -481-823 | 254.350- | |
| Anima Valore Corporate ESG 2027 | 285.024 | 343.723 | |
| Anima Quasar Obbilgazionario Flex | 356.431 | 354.019 | |
| Anima Europa Al | 17.975 | 17.654 | |
| Anima Quantamental FlexIble (*) | 11.380 | ||
| Patrimonio Difesa | 15.320 | 21.961 | |
| Patrimonio Reddito | 40.928 | 58.682 | |
| Patrimonio Reddito & Crescita | 44.787 | 61.383 | |
| Patrimonio Crescita Sostenibile | 29.123 | 40.291 | |
| Anima Obbligazionario Governativo Flex | 44.030 | 77.980 | |
| Anima Investimento Cyber Security & Big Data 2027 | 493.095 | 475.468 | |

| 31/12/24 | 31/12/23 | |
|---|---|---|
| Anima Investimento Gender Equality 2026 | 337.857 | 333.691 |
| Anima ESaloGo Prudente | 663.784 | 456.185 |
| Anima Comunitam Azionario Internazionale | 38.823 | 35.770 |
| Anima Comunitam Bilanciato Prudente | 96.611 | 75.388 |
| Anima Comunitam Obbligazionario Corporate | 60.752 | 58.727 |
| Anima Patrimonio Globale & Cyber Security 2026 | 206,780 | 261.591 |
| Anima Patrimonio Globale & Digital Economy 2026 | 224.450 | 314.698 |
| Anima Patrimonio Globale & Energy Transition 2026 | 251.777 | 327.872 |
| Anima Patrimonio Globale Smart City & Climate Change 2026 | 201,632 | 280.699 |
| Anima Fondo Imprese | 117.281 | 146.411 |
| Anima Selection Prudente | 272.223 | 234.717 |
| Anima PicPac ESaloGo Bilanciato 2025 | 75.887 | 194,348 |
| Anima PicPac Bilanciato Megatrend 2025 | 41.722 | 101.337 |
| Anima PicPac Bilanciato Megatrend 2025 II | 76.894 | 181.348 |
| Anima PicPac ESaloGo Bilanciato 2025 | 29.316 | 72.754 |
| Anima STEP Equality 2024 | 6.221 | 20.860 |
| Anima PrimoPasso ESG 2024 III | 20.482 | 36.232 |
| Anima PrimoPasso ESG 2024 II (*) | 40.044 | |
| Anima Investimento Clean Energy 2026 | 442.231 | 667.905 |
| Anima PrimoPasso ESG 2024 (*) | 114.846 | |
| Anima Investimento Health Care Innovation 2026 | 573.793 | 582.021 |
| Anima Europa Al Flex | 10.185 | 9.808 |
| Anima Multistrategy Allocation Risk Control (*) | 9.492 | |
| Anima Corporate Euro | 100.296 | 88.666 |
| Anima Investimento Smart Industry 4.0 2027 | 314.729 | 301.056 |
| Anima Investimento Smart City 2027 | 349.837 | 343.251 |
| Anima Investimento Globale & Longevity 2028 | 70.854 | 71.285 |
| Anima Investimento Globale & Infrastrutture 2027 | 134.018 | 132.390 |
| Anima Investimento Globale & Lusso 2027 | 57.951 | 58.896 |
| Anima Patrimonio Globale & AgriTech 2027 | 254.500 | 306.238 |
| Anima Patrimonio Globale & Circular Economy 2027 | 62.437 | 102.460 |
| Anima Patrimonio Globale & New Normal 2027 | 166.561 | 228.969 |
| Anima Patrimonio Globale & Blue Economy 2027 | 23.145 | 35.536 |
| Anima Net Zero Azionario Internazionale | 365.561 | 152.717 |
| Anima Dinamix | 2.157 | 1.702 |
| Anima Fondo Imprese Plus | 27.785 | 34.212 |
| Anima PicPac Bilanciato Megatrend People 2026 | 68.347 | 156.677 |
| Anima PicPac Bilanclato Megatrend 2026 | 167.845 | 352.017 |
| Anima PicPac ESaloGo Bilanciato 2025 II | 42.685 | 93.658 |
| Anima PicPac ESaloGo Bilanciato 2026 | 103.803 | 208.868 |
| Anima PicPac Valore Globale 2027 | 161.173 | 269.215 22.622 |
| Anima Step Equality 2025 | 11.696 467.883 |
554.313 |
| Anima Traguardo 2027 | 202.132 | 245.912 |
| Anima Traguardo 2027 Il | 19.704 | 28.055 |
| Anima Evoluzione Bilanciato Megatrend People 2027 | 50.832 | 89.082 |
| Anima Evoluzione Bilanciato Megatrend People 2026 Anima PrimaSoluzione 2025 |
102.748 | 117.267 |
| Anima Azionario Internazionale LTE | 747.627 | 629.585 |
| Anima ELTIF Italia 2026 | 35.314 | 33.667 |
| Anima Pro Italia | 36.130 | 52.862 |
| Anima Absolute Return | 121.859 | 178.087 |
| Anima Private Alto Potenziale 2028 | 36.806 | 39.721 |
| Anima Cedola Plù 2029 | 442.777 | 37.688 |
| Anima Çedola Più 2028 | 621,487 | 635.153 |
| Anima Cedola Più 2028 II | 511.103 | 519.088 |
| Anima Cedola Più 2027 | 56.794 | 55.633 |
| Anima Tesoreria | 34.073 | 39.375 |
| Anima Traguardo Obbligazionario 2028 | 927.185 | 1.048.302 |
| Anima Traguardo Cedola 2028 | 146.543 | 155.350 |
| Anlma Traguardo Obbligazionario 2028 Il | 473.911 | OE 595888 |


| 31/12/24 | 31/12/23 | |
|---|---|---|
| Anima Cedola Più 2028 III | 504.906 | 494.685 |
| Anima Traguardo Cedola Più 2028 | 322.313 | 345.265 |
| Anima Traguardo Obbligazionario 2028 III | 245.659 | 290.029 |
| Prestige 2026 | 462.278 | 571.795 |
| Prestige 2026 II | 670.718 | 722.884 |
| Anima Investimento Globale & Trend Media 2028 | 50.820 | 50.415 |
| Anima Obiettivo America Bilanciato 2028 | 68.252 | 62.845 |
| Anima Obiettivo Valore Globale Bilanciato 2029 | 35.122 | 21.607 |
| Anima Reddito Flessibile | 21.420 | 21.664 |
| Anima Obiettivo Valore Globale Blianciato 2028 | 64.244 | 61.981 |
| Anima PicPac Bilanciato Megatrend People 2026 II | 36.421 | 70.250 |
| Anima PicPac Megatrend People 2028 | 84.089 | 127,641 |
| Anima PicPac Megatrend People 2028 | 83.827 | 99.604 |
| Anima PicPac ESaloGo Azionario Globale 2028 | 88.223 | 117.812 |
| Anima PicPac Valore Globale 2028 | 106.463 | 142.498 |
| Anima PrimaSoluzione 2025 V | 39.478 | 41.805 |
| Anima PrimaSoluzione 2025 H | 90.977 | 169.876 |
| Anima PrimaSoluzione 2025 III | 75.375 | 131.370 |
| Anima PrimaSoluzione 2025 IV Anima Cedola Più 2029 II |
44.651 | 58.295 |
| Anima Cedola Più 2027 II | 389.788 | |
| Anima Cedola Più 2027 III | 393.529 | |
| 355.467 | ||
| Anima Tricolore Corporate Plus 2029 Anima Cedola Più 2029 IV |
111.241 | |
| Anima Cedola Più 2027 IV | 255.655 | |
| Anima Cedola Più 2029 V | 277.597 | |
| Anima Cedola Più 2027 V | 243.482 | |
| Anima Tricolore Corporate Plus 2029 II | 293.932 | |
| Anima Cedola Più 2028 3 anni | 52.583 | |
| Anima Valore High Yield 2027 | 54.129 | |
| Anima Valore High Yield 2029 | 227.899 | |
| Anima Traguardo Cedola Più 2029 III | 201.797 | |
| Anima Traguardo Cedola Più 2029 II | 592.180 582.520 |
|
| Anima Traguardo Cedola Più 2029 | 657.937 | |
| PRESTIGE 2027 | 958.302 | |
| PRESTIGE 2027 II | 498.590 | |
| PRESTIGE 2027 III | 482.813 | |
| PRESTIGE 2027 IV | 208.957 | |
| Anima Traguardo Flex 2029 | 510.604 | |
| Anima Traguardo Flessibile 2030 | 75.960 | |
| Anima Collezione Multi-Brand 2029 III | 33.073 | |
| Anima Collezione Multi-Brand 2030 | 21.020 | |
| Anima Patrimonio Globale & Tech Revolution 2029 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ |
228.313 | |
| Anima Obiettivo Bilanciato World 2029 | 66.177 | |
| Anima Collezione Multi-Brand 2029 | 51.989 | |
| Anima PicPac Megatrend People 2029 | 411.352 | |
| Anima Net Zero Bilanciato Prudente | 10.093 | |
| Anima Net-Zero Corporate | --- 10.025 | |
| Anima PicPac Inizlativa Europa 2029 | 116.962 | |
| Anima PicPac America 2029 | 363.689 | |
| Anima PicPac Best Selection 2029 | 346.223 | |
| Anima PicPac Best Selection 2029 1 | 314.494 | |
| Anima Tricolore Breve Termine | 307.696 | |
| Gestielle Cedola Corporate | 92.595 | |
| Gestielle Cedola Corporate Professionale | 15.102 | |
| Gestlelle Hedge Low Volatility | 3.871 | 3.612 |
| ANIMA ALTERNATIVE 1 | 141.947 | 112.562 |
| ANIMA ALTERNATIVE 2 | 71.184 | 4.608 |
| 15:55 |

| Kairos Ventures ESG One | 31/12/24 7.551 |
31/12/23 |
|---|---|---|
| Kairos International Sicav | 2.807.372 | |
| Kairos Alternative Investment Sicav- Renaissance ELTIF | 48.581 | |
| Kairos Multi-Strategy | 93.030 | |
| Kairos Multi Strategy Fund S.A. SICAV-RAIF ALPS ENERGY RE FUND |
12.943 33.232 |
37,984 |
| AUGUSTO | 89.382 | 89.76 |
| AVANGUARDIA - COMPARTO MUNCH | 4.917 | 4.130 |
| AVANGUARDIA - COMPARTO SAN NICOLÁ | 6.914 | 7.460 |
| AZOTO | (4.226 | |
| BGOGC Fund CANOVA |
22.475 | 42 22.78 |
| CASATI I | 47.969 | 64.666 |
| CASATI II | 24.637 | 19.168 |
| CIESIO | (84.587) | (47.280 |
| COSIMO I | 34.839 | 1.02 34.04 |
| ELITE LOGISTICS ITALY FUND ENERGHEIA |
31.395 | 34.302 |
| FABIO MASSIMO | (3.434) | (3.126 |
| FIVE LAKES | 54.501 | 37.01 |
| FONTANA - COMPARTO FEDERICO II | 18.582 | 18.185 |
| FONTANA - COMPARTO PUGLIA DUE | 8.113 7.957 |
7.40 7.91 |
| FONTANA - COMPARTO TULIPANO FORMA ITALIAN FUND |
31.724 | 34.51 |
| FORMA ITALIAN FUND II | 17.369 | 20.562 |
| FORMA ITALIAN FUND III | 25.423 | 26.45 |
| FUSION (1) | 75.099 | 3.700 |
| FUTURISMO - COMPARTO BALLA | 2.916 | 3.06. 6.87 |
| FUTURISMO - COMPARTO CARRA FUTURISMO - COMPARTO FIMCO |
6.521 (4.784) |
(2.426 |
| FUTURISMO - COMPARTO MARINETTI | 17.737 | 17.996 |
| FUSION | 8.124 | |
| GEM FUND (1) | 50.219 | 3.858 |
| GENNAKER | 37.989 | 49.488 (19.696 |
| Clordione Due GIOTTO |
(77 676) 1.650 |
3.08 |
| GOETHE | (47.290) | (45.353 |
| GO ITALIA IX (1) | 39.804 | 35.200 |
| GO ITALIA X | 1.477 | 1.608 |
| GREEN FUND ONE HEISENBERG (1) |
37.833 15.456 |
36.762 ୧.୦୧୧ |
| IHF FUND | 22.238 | 16.380 |
| INIZIATIVE IMMOBILIARI MILANO | 9.450 | તે રેણવ |
| ITALIAN DEVELOPMENT FUND I | 8.783 | 8.98 |
| ITALIAN DEVELOPMENT FUND II | 11.422 | 10.41 82.79 |
| ITALIAN OPPORTUNITIES FUND I LEONIDA |
75.331 4.797 |
5.766 |
| MARGOT | 82 | 4.660 |
| MASACCIÓ | 13.372 | 13.464 |
| MATRIX - In liguidazione | (4.013) | (4.202 |
| MILAN CORE ! MILAN URBAN PRIVATE FUND |
34.809 24.617 |
35.540 25.44 |
| MIRUNA | (13.356) | (19.508 |
| OPLON - In Ilquidazione | (5.373) | (4.893 |
| OROBIU | 2.022 | 4.017 |
| PERUGINO | 6.410 | 7.018 196.298 |
| PICASSO PRIULA |
188.169 42.169 |
47.977 |
| PROTEGO | 154.448 | 155.786 |
| RAIFFEISEN OPPORTUNITY | 15.337 | 12.534 |
| RAINBOW | (22.383) | (23.862 |
| REAL EMERGING REAL ENERGY |
(203) 38.503 |
(420 41.027 |
| REALE IMMOBILI | 38.116 | 35.146 |
| RIUE | 18.852 | 22.33 |
| ROME CORE I | 56.548 | 58.628 |
| RUTENIO | (68.188) | (58.125 |
| SANSOVINO SANT'ALESSIO |
285 209.511 |
2.746 210.397 |
| SEI | (14.372) | (13.169 |
| STAR | 144.219 | dd 833 |
| STARII | 107.272 | 82.54 |
| STARIII (2) | 120.218 | 110/144 |
| TBGO 1 (1) TRENTINO RE |
64.748 17.849 |
ર જિલ્લા 17/665 |

DE CO ਹੈ ਜੋ ਰੇ 1 07104
| 31/12/24 | 31/12/23 | ||
|---|---|---|---|
| UNO | (16.838) | (7.749) | |
| URBAN LIVING III (1) | 44.513 | 41.040 | |
| URBAN LIVING III - CHIARAMONTI (1) | 28.792 | 29.010 | |
| URBAN LIVING III - CORTINA (1) | 7.409 | 6.930 | |
| URBAN LIVING III - KULISCIOFF (1) | 5.973 | 3.500 | |
| WHITESTONE | તે 30 ર | 2.121 | |
| FORMA I SICAF S.p.A. (3) | 1 | 81.906 | |
| Borgia (1) | 9.810 | ||
| Casati | 3.938 | ||
| Casati IV | 4,945 | ||
| Drive (2) | 89.231 | ||
| Gem Fund II (1) | 12.800 | ||
| HIIP Sicaf (1) | 13.712 | ||
| HIP (1) | 10.000 | ||
| HIP II (1) | 2.700 | ||
| Intracento (1) | 20.502 | ||
| Lithium (1) | 92.000 | ||
| Sivan (1) | 4.600 | ||
| Urban Living I (2) | 38.909 | ||
| Urban Living II | 30.228 | ||
| Totale gestioni proprie | 73.591.567 | ||
| 2. Gestioni ricevute in delega | 65.466.353 | ||
| OICR: | |||
| - OICR aperti | |||
| Etica Obbligazionario Breve Termine | 358.580 | 346.374 | |
| Etica Obbilgazionario Misto | 1.432.143 | 1.556.934 | |
| Etica Bilanciato | 2.461.399 | 2.315.528 | |
| Etica Azlonario | 695.516 | 679.976 | |
| Etica Rendita Blianciata | 1.134.816 | 1.204.567 | |
| Etica Impatto Clima | 1.191.531 | 1.281.985 | |
| Etica Obiettivo Sociale | 80.718 | 40.188 | |
| BancoPosta Mix 3 | 1.394.195 | 1.414.352 | |
| BancoPosta Mix 1 | 1.110.817 | 1.183.613 | |
| BancoPosta Mix 2 | 1.104.366 | 1.138.647 | |
| BancoPosta Azionario Internazionale | 1.115.489 | 897.062 | |
| BancoPosta CedolaChiara 2024 (*) | 22.785 | ||
| BancoPosta Focus Digital 2025 | 67.572 | 72.879 | |
| BancoPosta Sviluppo Re-Mix 2025 | 39.083 | 41.904 | |
| BancoPosta Focus Benessere 2024 (*) | 189.187 | ||
| BancoPosta Sviluppo Re-Mix 2024 (*) | 34.368 | ||
| BancoPosta Focus Benessere 2024 11 (*) | 59.677 | ||
| BancoPosta Sviluppo Re-MIx 2024 II | 17.442 | 24.341 | |
| BancoPosta Focus Digital 2025 II BancoPosta Rinascimento |
16:235 | 17.752 | |
| BancoPosta Focus Ambiente 2027 | 48.388 | 43.436 | |
| BancoPosta Focus Rilancio 2026 . | 70.289 | 71.918 | |
| BancoPosta Focus Rilancio Glugno 2027 | 99.926 | 103.643 | |
| BancoPosta Equity Developed Countries | 55.437 | 57.144 | |
| BancoPosta Equity All Country | 803.875 | 702.737 | |
| BancoPosta Focus Nuovi Consumi 2028 | 376.690 | 315.844 | |
| BancoPosta Eocus Ambiente Marzo 2028 | 19.246 -45-388 |
19.804 | |
| BancoPosta Obbligazionario 5 Anni | 1.008.159 | 46.548 | |
| BancoPosta Obbligazionario 3 anni | 1.027.685 | ||
| BancoPosta Obbligazionario Dicembre 2029 | 1.154.502 1.211.441 |
1.145.813 | |
| BA3 Sicav Reddito e Crescita (*) | 6.324 | ||
| FCH Anima Evoluzione Demografica 2029 | 31.004 | 7.084 | |
| FCP Montecuccoli | 90.589 | 82.955 | |
| Caixabank Global Sicav - Alternative Strategies Fund | 440.107 | ||
| Etica Sustainable Conservative Allocation | 24.283 | 24.172 | |
| Etica Sustainable Dynamic Allocation | 25.954 | 23.975 | |
| Etica Sustainable Global Equity | 33.293 | 29.945 | |
| Quaestio Solutions Funds | 78.057 | 67.571 | |
ANIMA (
| 31/12/24 | 31/12/23 | |
|---|---|---|
| Anima Star High Potential Europe | 658 ୧୧3 | 987.481 |
| Anima Emerging Markets Equity | 42.756 | 46.255 |
| Anima Global Equity Value | 38.843 | 42.398 |
| Anima Europe Equity | 173.191 | 272.319 |
| Anima Asia Pacific Equity | 76.469 | 73.865 |
| Anima U.S. Equity | 731.494 | 703.535 |
| Anima Short Term Corporate Bond | 200.878 | 221.500 |
| Anima Euro Equity | 63.860 | 98.190 |
| Anima Trading Fund | 98.113 | 121.877 |
| Anima Star High Potential Italy (*) | 17,805 | |
| Anima Hybrid Bond | 372.450 | 111.294 |
| Anima Credit Opportunities | 519.936 | 495.310 |
| Anima Euro Government Bond | 272.361 | 221.503 |
| Anima Italian Small Mid Cap Equity | 32.436 | 24.394 |
| Anima Opportunities 2027 | 53.980 | 50.836 |
| Anima Global Macro | 10.465 | 83.522 |
| Anima Variable Rate Bond | 27.000 | 29.685 |
| Anima Brightview 2024-1 (**) | 21.873 | |
| Anima Brightview 2024-II (**) | 43.154 | |
| Anima Brightview 2024-III (**) | 26.449 | |
| Anima Brightview 2024-IV (**) | 27.667 | |
| Anima Brightview 2024-V (**) | 46.963 | |
| Anima Brightview 2027-I | 29.574 | 44.519 |
| Anlma Brightview 2025-I | 53.349 | 96.111 |
| Anima Brightview II | 35.000 | 42,970 |
| Anima Brightview III | 18.089 | 32.979 |
| Anima Brightview IV | 17.194 | 30.183 |
| Anima Italian Bond | 71.707 | 22.870 |
| Anima Liquidity | 221.558 | 295,281 |
| Anima Medium Term Bond | 1.853.551 | 1.656.381 |
| Anima Short Term Bond | 235.680 | 186.170 |
| Anima Bond Dollar | 195,145 | 309.539 |
| Anima Defensive | 7.298 | 10.740 |
| Anima Orizzonte Consumi 2023 (**) | 5.982 | |
| Anima Smart Volatility Global | 126.476 | 142.145 |
| Anima Smart Volatility USA | 112.617 | 128.057 |
| Anima Smart Volatility Emerging Markets | 95.929 | 116.640 |
| Anima Global Bond | 40.619 | 56.934 |
| Anima International Bond | 84.292 | 91.515 |
| Anima High Yield Bond | 138.898 | 175.675 |
| Anima Solution EM (**) | 17.250 | |
| Anima Zephyr Global (**) | 28.253 | |
| Anima Zephyr Real Assets (**) | 12.641 | |
| Anima Zephyr Global Allocation | 32.080 | 39.356 |
| Anima Active Selection (**) | 4.387 | |
| Anima Zephyr New | 11.104 | 13.292 |
| Anima Brightview V | 11.911 | 23.203 |


| Anima Holding S.p.A. Relazione e Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| --------------------------------------------------------------------------- | -- | -- | -- | -- | -- |
| 31/12/24 | 31/12/23 | |
|---|---|---|
| Anima Brightview VI | 67.067 | 139.195 |
| Anima Brightview VII | 44.136 | 76.767 |
| ANIMA Brightview VIII | 75.006 | 90.418 |
| Anima Global Selection | 28.627 | 26.069 |
| Anima Bond Flex | 82.676 | 102.959 |
| Anima Brightview IX | 66.614 | 74.535 |
| Anima Selection Conservative | 5.259 | 9.841 |
| Anima Selection Moderate | 10.938 | 18.457 |
| Anima Thematic | 54.751 | 58.773 |
| Anima Thematic I | 50.624 | 51.463 |
| Anima Thematic III | 77.488 | 78.603 |
| Anima Italy | 72.595 | 89.737 |
| Anima Megatrend People Fund | 119.717 | 95.241 |
| Anima Thematic IV | 84.275 | 86.804 |
| Anima Thematic V | 70.188 | 75.158 |
| Anima Thematic VI | 100.975 | 106.198 |
| Anima Thematic VII | 165.485 | 167.584 |
| ANIMA Europe Selection | 54.464 | 55.295 |
| ANIMA Systematic U.S. Corporate | 229.731 | 231.303 |
| ANIMA Thematic X | 27.673 | 27.668 |
| Anima Thematic VIII | 130.469 | 132.327 |
| Anima Thematic IX | 64.107 | 65.612 |
| Gis Cedola Risk Control Health Care | 7.609 | |
| Gis Cedola Risk Control Health Care II | 6.291 | |
| Gis Cedola Risk Control Megatrend | 8.846 | |
| Ais Quant 1 | 7.118 | |
| Gis Cedola Risk Control Digital Revolution | 11.701 | 23.201 |
| Gis Cedola Risk Control Energie Rinnovabili | 14.091 | 21.381 |
| Gis Cedola Risk Control Global Science for Life | 1.892 | |
| Gls Cedola Risk Control Longevity | 8.523 | 13.019 |
| Ais Selection Moderate | 55.805 | 49.420 |
| Totale gestioni ricevute in delega | 26.374.482 | 25.648.451 |
| 3. Gestioni date in delega a terzi | ||
| OICR: | ||
| OICR aperti | ||
| - OICR chiusl | ||
| OICR di terzi | 334.005 | |
| Totale gestioni date in delega a terzi | 334.005 | |
(") Fondo incorporato
(*") Fondo liquidato
(
1.2.2 Valore complessivo della gestione di portafogli
| 31.12.24 | 31.12.23 | |||
|---|---|---|---|---|
| di cui investiti in fondi della SGR |
di cui investiti in fondi della SGR |
|||
| i. Gestloni proprie 2. Gestioni ricevute in delega 3. Gestioni date in delega a terzi |
91.899.137 | 5.060.873 | 90.671.8271 | 4.230.611 |

1.2.3 Valore complessivo netto dei fondi pensione
| 31/12/24 | 31/12/23 | |
|---|---|---|
| 1. Gestioni proprie | ||
| 1.1 Fondi pensione aperti: | ||
| Arti & Mestieri | 1.497.829 | 1.272.386 |
| Totale gestioni proprie | 1.497.829 | 1.272.386 |
| 2. Gestioni ricevute in delega | ||
| 2.1 Fondi pensione: | ||
| - aperti | ||
| - chiusi | 525.250 | 471.098 |
| - altre forme pensionistiche | 6.402.855 | 5.392.036 |
| Totale gestioni ricevute in delega | 6.928.105 | 5.863.135 |
| 3. Gestioni date in delega a terzi | ||
| 3.1 Fondi Pensione: | ||
| - aperti | ||
| - chiusi | ||
| - altre forme pensionistiche | ||
| Totale gestioni date in delega a terzi | ||


--1-2:4-Impegni per sottoscrizioni da regolare -------------------------------------
| 31/12/24 | 31/12/23 | |
|---|---|---|
| Fondi Comuni | ||
| Anima America | 176,8 | 297,7 |
| Anima Valore Globale | 84,4 | 603,6 |
| Anima Risparmio | 1,1 | 371,7 |
| Anima Sforzesco | 8.8 | 210,3 |
| Anima Sforzesco Plus | 27.0 | 22.4 |
| Anima Pianeta | 342,4 | 20,7 |
| Anima Visconteo | 5,5 | 454,8 |
| Anima Visconteo Plus | 71,8 | 31,7 |
| Anima Obbligazionario Corporate | 5,9 | 493,9 |
| Anima Capitale Piu' 70 | 27.2 | |
| Anima Italia | 16,0 | 69.4 |
| Anima Pacifico | 0.3 | 61.2 |
| Anima Iniziativa Europa | 4,4 | 63,0 |
| Anima Capitale Piu' 30 | 0,2 | |
| Anima Obbligazionario Emergente | 549,3 | 10,9 |
| Anima Capitale Piu' 15 | 0,1 | |
| Anima Obbligazionario High Yield | 738,0 | 11,5 |
| Anima Fondo Trading | 1,7 | 7,8 |
| Anima Capitale Piu' Obbligazionario | 0,1 | |
| Anima Riserva Emergente | 0,4 | |
| Anima Riserva Globale | 2,9 | 3,0 |
| Anima Liquidita' Euro | 655,4 | 2.609.5 |
| Anima Emergenti | 117,8 | 31,3 |
| Anima Tricolore | 409.3 | 643,6 |
| Anima Europa | 275.4 | 28,7 |
| Anima Russell Multi-Asset | 0.1 | |
| Anima Selection | 643,0 | 6,3 |
| Anima Riserva Dollaro | 31,8 | 17,3 |
| Anima Selezione Globale | 65,6 | 51,8 |
| Anima Obbligazionario Euro BT | 1.3 | 318,7 |
| Anima Selezione Europa | -- 27,0- | 82,4 |
| Anima Forza Moderato | 12,5 | 5,2 |
| Anima Forza Equilibrato | 10,7 | 25,2 |
| Anima Forza Dinamico | 158,3 | 33,0 |
| Anima Alto Potenziale Italia | 18,2 | |
| Anima Forza Prudente | 79.0 | 19.1 |
ANIMA (2)
| 31/12/24 | 31/12/23 | |
|---|---|---|
| Anima Alto Potenziale Europa | 59,9 | 105.4 |
| Anima Obbligazionario Euro MLT | 2,7 | 471.8 |
| Anima Bluebay Reddito Emergenti | 31.0 | 2,9 |
| Anima Iniziativa Italia | 86,5 | 116.7 |
| Anima Global Macro Diversified | 194.4 | 4,8 |
| Anima Crescita Italia | 2,5 | 2,4 |
| Anima Obbligazionario High Yield BT | 8,0 | 111,0 |
| Anima Magellano | 53,2 | 154,3 |
| Anima Vespucci | 23,0 | 29,7 |
| Anima Obbligazionario Euro Core | 460,9 . | 55,1 |
| Anima Azionario Globale ex EMU | 1.856,7 | 36,5 |
| Anima ESaloGo Azionario Globale | 134,5 | 271,4 |
| Anima ESaloGo Bilanciato | 124,3 | 372,3 |
| Anima ESaloGo Obbligazionario Corporate | 6,9 | 34,2 |
| Anima Megatrend People | 1.036.8 | 582,6 |
| Anima Obbligazionario Corporate Blend | 33,8 | 39,0 |
| Anima Obbligazionario Flessibile | 7,9 | |
| Anima Crescita Italia New | 0,1 | 69,7 |
| Anima Obiettivo Emerging Markets | 151,2 | 3,8 |
| Anima Obiettivo Internazionale | 268,3 | 4,2 |
| Anima Absolute Return | 2,6 | 7,6 |
| Anima Selection Multi-Brand | 13,9 | 1.1 |
| Anima Obiettivo Europa | 1,0 | 1,6 |
| Anima Obiettivo Italia | 41,3 | 1,1 |
| Anima Pro Italia | 42,0 | 0,8 |
| Anima ESaloGo Prudente | 662,7 | 84,0 |
| Patrimonio Crescita Sostenibile | 5,4 | 1,2 |
| Anima Comunitam Bilanciato Prudente | 109,7 | 0.1 |
| Anima Bilanciato Megatrend People | 88,8 | 101,3 |
| Patrimonio Reddito & Crescita | 32,4 | 1.1 |
| Anima Selection Prudente | 4,4 | 0,1 |
| Anima Obbligazionario Governativo US | 0,7 | |
| Patrimonio Reddito | 2.4 | 0,9 |
| Anima Fondo Imprese | 38,0 | 7,5 |
| ALTEIA Europa | 88,3 | 6,6 |
| Patrimonio Difesa | 19,6 | 0,4 |
| Anima Comunitam Azionario Internazionale | 156,8 | 1,5 |


| Anima Holdina S.b.A. Relazione e Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024 | |
|---|---|
| --------------------------------------------------------------------------- | -- |
| 31/12/24 | 31/12/23 | |
|---|---|---|
| Anima Azionario Nord America LTE | 0,5 | |
| Anima Cedola Piu' 2028 3 anni | 10,7 | |
| Anima Collezione Multi-Brand 2030 | 48,9 | |
| Anima Tricolore Breve Termine | 1,4 | |
| Anima Traguardo Flessibile 2030 | 159,0 | |
| Anima Asia Pacific Equity | 1,2 | 4,1 |
| Anima Bond Dollar | 0,0 | |
| Anima Emerging Markets Equity | 0,8 | 2,0 |
| Anima Europe Equity | 9,6 | 12,9 |
| Anima Global Bond | 20,4 | |
| Anima Hybrid Bond | 4,4 | 51,6 |
| Anima Liquidity | 0,0 | 2,9 |
| Anima Medium Term Bond | 5,0 | |
| Anima Short Term Bond | 10,1 | 24,3 |
| Anima Short Term Corporate Bond | 4,2 | 12,0 |
| Anima Star High Potential Europe | 6,7 | 114,8 |
| Anima U.S. Equity | 11,5 | 101,5 |
| Anima Variable Rate Bond | 0,3 | |
| Anima Trading Fund | 0,1 | 0,4 |
| Anima Global Equity Value | 0,2 | 0,2 |
| Anima Italian Small Mid Cap Equity | 15,0 | 2,1 |
| Anima Comunitam Obbligazionario Corporate | 250,8 | 0.5 |
| Anima Fondo Imprese Plus | 1.340,6 | 6,5 |
| Anima Megatrend People Fund | 4,7 | |
| Anima Net Zero Azionario Internazionale | 103,3 | 51.6 |
| Anima Obiettivo Valore Globale Bilanciato 2029 | 503,0 | |
| Anima Obbligazionario Governativo Flex | 1,2 | 0,4 |
| Anima Cedola Piu' 2029 | 1.303,1 | |
| Anima Italy | 4.7 | |
| Anima Italian Bond | 161,8 | |
| Anima Euro Equity | 0.1 | |
| Anima Star High Potential Italy | 0,1 | |
| KIS - KEY | 24,1 | |
| KIS - Bond Plus | 10.003,1 | |
| KIS - Italia | 251,4 | |
| KIS - Bond | 104,1 | |
| KIS - Opportunities Long/Short | 12,1 | |
| KIS - Pentagon | 198,8 | |
| KIS - Financial Income | 3.974,3 | |
| KIS - ActivESG | 12,2 | |
| KIS - Patriot | 25,0 | |
| KIS - Made in Italy | 107,3 | |
| KIS - Innovation Trends | 547,3 | |
| Totale fondi comuni | 27.781 | 11.562 |

Alla chiusura dell'esercizio risultano attivi 793 contratti per consulenza in materia di investimenti in strumenti finanziari.
In conformità con il quadro normativo applicabile e secondo quanto stabilito dal "Regolamento di Gruppo", Anima Holding in qualità di capogruppo, esercita l'attività di direzione e coordinamento delle società appartenenti al Gruppo e svolge la funzione di governo e indirizzo del Gruppo stesso in particolare in materia di:
Le società controllate sono competenti in via esclusiva in materia di prestazione dei servizi di gestione dei risparmio e dei servizi di investimento, nonché delle ulteriori attività funzionali all'offerta dei prodotti e all'esercizio delle attività dei Gruppo a beneficio della propria clientela.
La configurazione organizzativa del Gruppo vede, quindi, l'attività operativa quasi esclusivamente concentrata sulle società controllate.
Le politiche relative all'assunzione dei rischi sono definite dal Consiglio di Amministrazione della Società, con funzioni di supervisione strategica e di gestione. Il Consiglio di Amministrazione svolge la propria attività anche attraverso specifici comitati costituiti al proprio interno, tra i quali II Comitato Controlli e Rischi e Sostenibilità (il "Comitato"). Tale Comitato è un organo avente potere consultivo e informativo, è composto da tre Amministratori Indipendenti, con competenze ed esperienze in materia contabile e finanziaria e/o di gestione del rischio.
Alle riunioni del Comitato, di norma, partecipa l'Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società (quale incaricato a sovraintendere il sistema di controllo interno e gestione dei rischi), il Presidente del Collegio Sindacale della Società (di norma sono invitati a partecipare anche gli altri componenti del Collegio Sindacale), i responsabili della Società delle funzioni Internal Audit e Compliance e in relazione ai punti all'ordine del giorno, il Group CFO e il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari e il Group CRO.


ll Gomitato è costituito allo scopo di assicurare il presidio e la gestione dei rischi e la salvaguardia del valore aziendale a livello di Gruppo, ivi compreso il sistema dei controlli interni, in attuazione degli indirizzi strategici e delle politiche di gestione definite dagli Organi Societari.
La Società è dotata di un apposito Sistema dei Controlli Interni e di Gestione dei Rischi (*SCIGR'), in linea con la disciplina civilistica e con le indicazioni del Codice di Corporate Governance, idoneo a presidiare nel continuo i rischi tipici dell'attività sociale. Il SCIGR costituisce la cornice la riferimeno nell'ambito della quale sono delineati gli obiettivi ed i principi che devono ispirare il ritrango, il funzionamento e l'evoluzione nel continuo di un efficace sistema di controllono nonché i ruoli i compiti e le responsabilità degli Organi e delle Funzioni Aziendali. Il SCIGR è altresì strutturato per assisurare una corretta informativa finanziaria ed un'adeguata copertura del controllo su tutte pe attività del Gruppo, assicurando l'affidabilità dei dati contabili e gestionali, il rispetto delle leggi e dei regolmenti e la salvaguardia dell'integrità aziendale, anche al fine di prevenire frodi a danno della Società e elei mercati finanziari. Il SCIGR adottato è proporzionato alla natura ed intensità dei rischl aziondali (c.d. risk based approach), alle dimensioni ed alle caratteristiche operative dell'impresa. II SCIGR si articola su tre livelli di controllo:
· controlli di primo livello (o controlli di linea), che costituiscono la vera e propria gestione
Il posizionamento organizzativo e i riporti gerarchici che caratterizzano le strutture di controllo di secondo e terzo livello ne assicurano l'indipendenza dalle funzioni di gestione operativa.
Al fine di assicurare il corretto funzionamento di tale sistema sono state adottate regole interne, tecniche di misurazione e meccanismi di controllo formalmente descritti in specifiche procedure, azlendali
L'effettivo funzionamento e la verifica di adeguatezza del SCIGR sono affidati alla responsabilità dei seguenti Organi e Funzioni aziendali:
| Anima Holding | |
|---|---|
| Consiglio di Amministrazione; | |
| Collegio Sindacale; | |
| Amministratore Delegato e Direttore Generale; | |
| Condirettore Generale; | |
| Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità; | |
| · Responsabile della funzione Internal Audit; | |
| · Responsabile della direzione Rischi ("Group Chief Risk Office"); |
|
| · Responsabile della funzione Group Compliance; | |
| Dirigente Preposto ex art. 154 bis dei TUF; | |
| · Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001. |

ln generale il perimetro dei rischi individuati e presidiati dal Gruppo include: (i) i rischi che attengono i processi aziendali tipici (i "Rischi di impresa"), (ii) quelli riguardanti i processi di investimento applicati ai patrimoni collettivi o individuali qestiti (i "Rischi dei portafogli gestiti") e (iii) i rischi connessi all'informativa finanziaria (ex art. 123 bis, c. 2, lett. B) del TUF).
Sono considerati rischi d'impresa i rischi di subire impatti negativi sui risultati economici e sulla situazione patrimoniale e finanziaria di ciascuna società del Gruppo (fino al caso estremo di porre in pericolo la continuità aziendale).
Nell'ambito dell'Enterprise Risk Management ("ERM") Framework di Gruppo sono stati individuate le seguenti categorie di rischi d'impresa, intesi come rischi che potrebbero impattare il Gruppo nel suo complesso e/o una o più delle società che lo costituiscono:


-imposizione-di-misure-correttive-obbligatorie-(compreso-il-monitoraggio)-o-persino-la perdita della licenza;
A tal fine la Società si è dotata di un modello di "Enterprise Risk Management" (ERM), che costituisce un framework integrato e coerente per la gestione dei rischi di impresa, incrementando la complessiva resilienza del Gruppo e delle società controllate. Tale modello prevede la convergenza tra a funzioni di gestione del rischio tramite, l'adozione di:
Più in particolare il Framework ERM prevede:
Con riferimento ai rischi di natura strategica, la Società si è dotata di un presidio specifico all'interno della Direzione Rischi, tramite il servizio Strategy & Risk, che svolge analisi mirate, sia di tipo qualitati no, sia di tipo quantitativo, in ambito di Gruppo.
Tenuto conto che la Società svolge in prevalenza attività di direzione, coordinamento e gestione delle partecipazioni, l'esposizione ai rischi operativi della stessa risulta poco rilevante. Il presidio e il monitoraggio articolato del rischi operativi sono invece previsti all'interno delle società operative ele Gruppo. La Società mantiene peraitro una visione di insieme dell'esposizione ai rischi operativi dell'intero Gruppo mediante un sistema di reporting alimentato dalle società controllate. La Società, e le sue controllate ove rilevante, si sono inoltre dotate di policy e presidi specifici per monitore o i rischi finanziari che si possono originare in presenza di una eccedenza di liquidità aziendale disponibile per modifi finalità di investimento.
Con specifico riferimento al rischi di sostenibilità la Società ha progressivamente integrato tali aspetti, trasversalmente presenti nelle attività aziendali proprie e delle controllate, nelle polici e nelle procedure in essere.

Il Consiglio di Amministrazione della Società, con il supporto del Comitato Controlli e Rischi e Sostenibilità, accerta la natura ed il livello di rischio compatibile con gli obiettivi aziendali, tenuto conto di parametri colleqati al risultato di gestione, al patrimonio netto e alla posizione finanziaria netta della Società
Per quanto concerne l'informativa finanziaria lo SCIGR si sostanzia in una serie di procedure amministrative e contabili, assistite da apposite applicazioni informatiche, e di strumenti di valutazione dell'adeguatezza e dell'effettivo funzionamento delle stesse (modello di "financial risk reporting").
L'impiementazione e la manutenzione del modello si svolge secondo un processo articolato nelle seguenti principali fasi:
L'informativa è prevista dall'art. 2428 C.C. e dai principi contabili IAS 32 e IFRS 7. I rischi finanziari comprendono:
Il Gruppo è esposto a tutti i tre rischi sopra menzionati. In particolare, tale esposizione è essenzialmente riconducibile alla gestione della liquidità delle società del Gruppo, sia in relazione al rimborso dell'indebitamento sottoscritto dalla Società (prestito obbligazionario), sia in relazione alle eccedenze di risorse finanziarie rispetto ai fabbisogni attesi di liquidità generati dall'operatività ordinaria, ovvero il portafoglio di proprietà del Gruppo.
Al 31 dicembre 2024 il Gruppo presenta la seguente struttura debitoria:
| Tipologia | Valore Nominale | Esposizione debitoria a 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Prestito Obbligazionario 2026 | 283.978 | 283.987 |
| Prestito Obbligazionario 2028 | 300.000 | 301.227 |
| TESTHERIT HOMARDIA |
Il profilo di scadenza della struttura nominale debitoria risulta essere:
| Scadenza | Prestito Obbligazionario 2026 |
Prestito Obbligazionario 2028 |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| inferiore a 6 mesi Inferiore a 1 anno ltra 1 e 3 anni tra 3 e 5 anni oltre 5 annl |
283.978 | 300.000 | |||
| Totale | 283.978 | 300.000 |
Il Prestito Obbligazionario 2026 non convertibile senior unsecured è stato emesso in data 23 ottobre 2019, per un nominale di Euro 300 milioni con scadenza a 7 anni. Le obbligazioni sono state emesse al prezzo di 99,459%, con un tasso di interesse fisso annuo di riferimento parta parta per comunicato

stampa del 1-7 : 0 tobre 2019): L'emissione obbligazionaria ha comportato: un incasso:netto per Anima Holding di circa Euro 298,38 milioni.
Si ricorda che in data 10 giugno 2020 è avvenuto il regolamento dell'offerta di riacquisto parziale avente ad oggetto le obbligazioni emesse dalla Società per un importo nominale complessio di Euro 16.02 milioni.
Al 31 dicembre 2024, il valore nominale residuo del Prestito Obbligazionario 2026 è pari a Euro 283,98 milioni.
ll Prestito Obbligazionario 2026 è stato riservato a investitori qualificati in Italia e all'estero, eseludendo gli Stati Uniti d'America ed altri paesi selezionati. La quotazione delle obbligazioni è avvenuta sul sistema multilaterale di negoziazione, come definito ai sensi della Direttivo 2014/65/1 (multilateral trading facility, o MTF), denominato "Global Exchange Market", gestito da Furonovt Dublin. Alle obbligazioni è attualmente assegnato un rating pari a BBB da parte di Fitch Rau Ltd...
Nella tabella seguente si riassumono le principali caratteristiche dello strumento:
| ASSESSMENT AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND AND | A proposition of the album and the state of the states of the states | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Anima Holding S.p.A. XS2069040389 | MTF | , BBB Euro 283,978 | Annuale 1.75% |
283.987 tasso fisso 23/10/2026 |
Il Prestito Obbligazionario 2028 non convertibile senior unsecured è stato emesso in data 22 aprile 2021, per un nominale di Euro 300 milioni con scadenza a 7 anni. Le obbligazioni sono state emessa al prezzo di 99,408, con un tasso di interesse fisso annuo di riferimento pari a 1,5% (cfr. comunico an stampa del collocamento obbligazionario del 15 aprile 2021). L'emissione obbligazionaria ha comportato un incasso netto per Anima Holding di circa Euro 298,224 milioni.
Al 31 dicembre 2024, il valore nominale residuo del Prestito Obbligazionario 2028 è pari a Euro 300 milioni.
ll Prestito Obbligazionario 2028 è stato riservato a investitori qualificati in Italia e all'estero (escludendo gli Stati Uniti d'America ed altri paesi selezionati). La quotazione delle obbligazioni è avvenuta sul sistema multilaterale di negoziazione, come definito ai sensi della Direttiva 2014/65/UE (multilateral trading facility, o MTF), denominato "Global Exchange Market", gestito da Euronext Dublin. Alle obbligazioni è stato assegnato un rating pari a BBB da parte di Fitch Ratings tid.
Nella tabella seguente si riassumono le principali caratteristiche dello strumento:
| Totlancil Canada Caran | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Anlma Holding S.p.A. XS2331921390 | MTF | . BBB Euro 300.000 | Annuale 1,5% |
301.227 tasso fisso 22/04/2028 |
In merito a ulteriori clausole correlate all'indebitamento del Gruppo, si rinvia alla "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari" - disponibile sul sito internet della Società (sezione Corporate Governance) redatta sulla base di quanto previsto dall'art. 123-bis del TUF, ai sensi del quale gli emittenti devono annualmente fornire al mercato una serie di informazioni, dettagliatamente individuate dalla norma in oggetto.
Gestione liquidità aziendale: eccedenza risorse finanziarie
In materia di gestione della liquidità aziendale, le società del Gruppo investono le eccedenze di risorse finanziarie in (i) OICR, prevalentemente in OICVM e in FIA chiusi riservati istituitte e/o gestiti ia società principalmente appartenenti al Gruppo, (ii) in emissioni governative a breve termine in Euro e (ii) in depositi bancari e postali a vista e in time deposit.
l rischi finanziari del portafoglio di proprietà sono gestiti attraverso la definizione di limitazioni operative finalizzate alla mitigazione del rischio che tale portafoglio può assumere. Tali ilimitazioni

sono espresse (i) in termini di tipologie di investimenti ammessi, (ii) in termini di ammontare e (iii) in termini di limite massimo di rischio (identificato come volatilità) che può essere assunto.
I Consigli di Amministrazione delle società del Gruppo deliberano annualmente in merito alle caratteristiche ed ai limiti operativi riguardanti di investimenti finanziari ed in depositi bancari e/o postali. L'attività di controllo è svolta dalle funzioni di Risk Management preposte.
L'investimento in OICVM è rappresentato da prodotti istituiti e/o gestiti dal Gruppo, selezionati secondo gli obiettivi di rendimento ed i limiti di rischio stabiliti dai rispettivi Consigli di " Amministrazione. Tale tipologia di investimento è caratterizzata da un elevato livello di liquidità e dal ridotto rischio diretto di credito, in quanto gli OICVM detenuti hanno un proprio patrimonio separato. I rischi finanziari derivanti da questa tipologia di investimento sono riconducibili essenzialmente al rischio di mercato degli investimenti effettuati, che risulta comunque compatibile con il profilo prudente che caratterizza la strategia di investimento della liquidità aziendale del Gruppo.
l rischi derivanti dall'investimento in O/CVM sono monitorati mediante la verifica del limiti deliberati dai rispettivi Consigli di Amministrazione. In particolare, i limiti di rischio stabiliti in termini di volatlità sono monitorati con il modello di rischio in uso presso la società controllata Anima SGR. Per quanto sopra, unitamente alla natura diversificata degli investimenti in OICVM, il Gruppo non ritiene rappresentativa l'analisi di sensitività rispetto ai rischi di mercato a cui è esposta.
Gli investimenti in emissioni governative in Euro sono rappresentati da titoll emessi dallo Stato italiano (BOT) con duration massima di 12 mesi. I rischi derivanti da tale investimento sono monitorati mediante la verifica del rispetto dei limiti deliberati dal Consiglio di Amministrazione. In particolare, i limiti di rischio stabiliti in termini di volatilità sono monitorati anche in questo caso con il modello di rischio in uso presso Anima SGR.
Il Gruppo può inoltre investire nei FIA chiusi immobiliari riservati istituiti e/o gestiti principalmente da società appartenenti al Gruppo. Viste le caratteristiche, specialmente in termini di illiquidità, di questa tipologia di investimenti, l'ammontare ad essi destinato viene autorizzato specificatamente dai rispettivi Consigli di Amministrazione. Dal punto di vista della liquidità, tale tipologia di investimenti è caratterizzata infatti da un orizzonte temporale di lungo periodo, senza la possibilità di richiedere un rimborso anticipato rispetto alla scadenza del fondo. Nell'ambito del rischio di mercato, per questi strumenti rappresenta un elemento mitigante l'esposizione minoritaria a investimenti di natura azionaria e la strategia di investimento di lungo periodo, che viene riflessa anche nella valorizzazione dei sottostanti. Può essere rilevante la presenza del rischio di credito nel confronti delle società che vengono finanziate da questi strumento: la mitigazione avviene principalmente tramite tecniche di diversificazione implementate dal gestore dei FIA e un'attenta fase di analisi preventiva. Infine, qli investimenti in depositi bancari e postali e in time deposit (questi ultimi sottoscrivili con
scadenza non superiore a 12 mesi) sono, per loro natura, caratterizzati da un elevato livello di liquidità e assenza di rischio di mercato. I rischi finanziari derivanti da questa tipologia di investimento sono sostanzialmente riconducibili al rischio di credito e sono regolarmente monitorati nonché miligati anche tramite limiti finalizzati al frazionamento del rischio.
Si segnala che la Società ha inoltre acquisito n° 50.290.691 azioni ordinarie di BMPS, per un valore complessivo al 31 dicembre 2024 pari a Euro 342,3 milioni, (i) aderendo nell'ottobre 2022, all'aumento di capitale della banca con la sottoscrizione di n° 12,5 milioni di azioni ordinarie di nuova emissione e (ii) con l'acquisto avvenuto in data 13 novembre 2024 dal MEF di n° 37.790.691 azioni ordinarie nell'ambito della procedura accelerata di raccolta ordini riservata a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri (si rinvia al paragrafo "Fatti di rillevo avvenuti nell'esercizio -Acquisizione del 3% del capitale Banca Monte dei Paschi" della Relazione sulla gestione).
l titoli azionari di BMPS sono stati classificati contabilmente tra le "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva", voce che accoglie gli strumenti finanziari valutati al fair value con la rilevazione dello stesso in una specifica riserva di patrimonio netto, in base alle previsioni contenute nell'IFRS 9. Tale trattamento contabile è coerente con la finalità dell'investimento, In quanto tali azioni non sono detenute per finalità di negoziazione e non sono qualificabili di controllo esclusivo, collegamento e controllo congiunto. La finalità dell'investimento è stata definita dal Consiglio di Amministrazione della Società.


La Società svolge in prevalenza attività di coordinamento e di gestione operativa delle partecipazioni e pertanto l'esposizione ai rischi operativi è dunque limitata ai processi amministrativi, in parte effettuati anche per le società del Gruppo.
Il presidio e il monitoraggio articolato dei rischi operativi sono invece previsti all'interno delle società operative del Gruppo. Le esposizioni individuali ai rischi operativi vengono poi raccordate a livello di Gruppo dalla Direzione Rischi, nell'ambito delle sue attività di Enterprise Risk Management.
Con riferimento in particolare ad Anima SGR (che gestisce la maggior parte degli AuM del Gruppo), la controllata provvede al monitoraggio dei rischi operativi alla quale è esposta sulla base di un processo formalizzato nella procedura operativa denominata "Gestione dei Rischi di Impresa". La responsabilità dell'attività è attribuita alla funzione di Risk Management. Il processo si articola nelle fasi di (i) mappatura dei rischi, (ii) analisi degli eventi di rischio (limitatamente agli eventi di natura operativa), (iii) valutazione dei rischi, (iv) gestione dei rischi e (v) monitoraggio delle azioni di mitigazione.
La metodologia di rilevazione dei rischi aziendali e la predisposizione delle informazioni ad essi collegate si fondano sul risk reporting: quest'ultimo fornisce ai vertici aziendali una visione sintetica ed immediata dei rischi a cui Anima SGR risulta maggiormente esposta e, contemporaneamente, dei processi sui quali detti rischi si concentrano. La rappresentazione della situazione di rischio è proposta attraverso una matrice che riporta i processi caratteristici dell'azienda ed i rischi (categorie di rischio) ad essi intrinseci, valorizzati in base al peso ed al numero di risk gap ad essi collegati. Tali risk gap sono identificati e valutati nel corso delle verifiche condotte dalle funzioni di controllo interne o dagli altri organi di controllo.
ll peso di ogni risk gap (scoring) è attribuito sulla base di una stima dei livelli di significatività, inteso come entità della perdita conseguibile e di probabilità di accadimento dell'evento negativo nottraso. Il report è poi completato da tabelle di analisi dei risk gap in essere e delle relative azioni correttive.
Inoltre, Anima SGR, per quanto riguarda l'analisi degli eventi di rischio operativo dell'anno 2024, ha provveduto al censimento dei dati circa le perdite operative.
Per quanto concerne i servizi affidati a terze parti, nel rispetto delle norme sulle esternalizzazioni delle funzioni operative essenziali o importanti previste dal Regolamento della Banca d'Italia di attuazione degli articoli 4-undecles e 6, comma 1, lettere b) e c-bis) del TUF, il Gruppo affida in outsourcing a società terze, sulla base di appositi contratti, lo svolgimento di alcuni servizi rilevanti che riguardano principalmente attività amministrativo-contabili di back-office ed attività informatiche inerenti i prodotti gestiti, ivi compreso quelle relative al fondo pensione Arti & Mestieri, nonché per i FIA immobiliari attività di asset, property e facility management e per i FIA di Credito attività di gestione e recupero dei crediti.
Al fine di monitorare il mantenimento di elevati standard di efficienza dei processi esternalizzati, sono stati stipulati appositi Service Level Agreement ("SLA") con gli outsourcer; in tali contratti sono indicati i presidi posti in essere dal fornitore ed i livelli quali-quantitativi del servizio che l'outsourcer deve garantire attraverso il raggiungimento di specifici obiettivi (KPI). Con riferimento ai servizi informatici esternalizzati sono previste specifiche clausole in ordine ai piani di Disaster Recovery e Business Continuity Plan implementati dagli outsourcer, al fine di garantire la continuità del servizio, la conservazione, la sicurezza e l'integrità dei dati.
Tali contratti prevedono inoltre specifiche clausole che consentono al Gruppo di rivalersi sui fornitori in caso di danni economici derivanti da anomalie nelle prestazioni.
ln caso di mutamenti (i) della normativa di riferimento, (ii) dei sistemi informativi, o (ii) dell'organizzazione interna degli outsourcer, è prevista la revisione della contrattualistica, al fine di mantenerla aggiornata e adeguata al nuovo contesto di riferimento.
In ogni caso si evidenzia che, il mancato rispetto di tali livelli minimi di servizio ivi individuati da parte degli outsourcer, potrebbe determinare effetti pregiudizievoli sull'operatività del Gruppo e conseguenti danni reputazionali.
Con riferimento a tall rischi, si precisa che il Gruppo ha posto in essere i presidi richiesti dalla normativa applicabile per la verifica del rispetto degli SLA stipulati con gli outsourcer.
Con riferimento ai sistemi informatici, si ricorda che il Gruppo è dotato di piani di Disaster Recovery e Business Continuity Plan Implementati al fine di garantire la continuità dell'operatività, la conservazione, la sicurezza e l'integrità dei dati societari.

Inoltre, il Gruppo svolge, in particolare attraverso Anima SGR che accentra buona parte delle attività di Information Technology ("IT") anche tramite il supporto di consulenti esterni specializzati, un constante monitoraggio del livello di sicurezza dei sistemi IT per fronteggiare eventuali attacchi di pirateria provenienti dall'esterno o dall'interno dell'azienda, oltre ad una proattiva verifica della presenza di nuovi vettori di attacco.
Il servizio di Sicurezza Informatica effettua attività di monitoraggio ed analisi dei sistemi al fine di rilevare, proteggere ed in caso di incidente effettuare il ritorno all'operatività mitigando al massimo i rischi informatici. Tali attività sono attribuite alla responsabilità del Chief Information Security Officer ("CISO" - figura istituita per l'esercizio 2024 presso Anima SGR), che ha operato in staff al responsabile della Direzione Operations della controllata e in stretto raccordo con le funzioni operative. Il servizio di Sicurezza Informatica ha inoltre il compito di proporre le strategle ai vertici aziendali e la rendicontazione periodica verso gli organi e le strutture aziendali di Gruppo. Si evidenzia che, dal 1° gennaio 2025, il ridenominato Servizio Cyber Security è stato riallocato presso la Direzione Rischi di Anima Holdinq e svolge in modalità di outsourcing le sue attività di monitoraggio a favore della Società e di tutte le società di gestione del Gruppo. Il posizionamento rispetto a questa categoria di rischio concorre alla definizione dei rischi di impresa in capo alla Direzione Rischi.
Nel corso dell'esercizio si sono svolte regolari attività di monitoraggio e indirizzo del Comitato di Cyber Security e sono prosequite le verifiche (sia da parte delle strutture interne sla con il ricorso a specifiche consulenze esterne) della complessiva postura di sicurezza informatica, anche attraverso simulazioni di attacco o penetration test su ambiti o applicativi specifici. Si rammenta che all'interno del Gruppo è in corso di svolgimento il progetto per la conformità alle disposizioni contenute nel Regolamento (EU) 2022/2554 del Parlamento Europeo e del Consiglio in tema di resilienza operativa digitale per il settore finanziario (Digital Operational resilience Act, o "DORA"), la cui piena efficacia è decorsa dal 17 gennaio 2025. Anche per tale motivo, il Gruppo ha acquisito le competenze necessarie tramite l'assunzione di una figura professionale con il ruolo di ICT Risk Manager e la definizione di un Servizio di ICT Risk Management, anch'esso - dal 1º gennaio 2025 - inserito nella citata Direzione Rischi di Anima Holding.
Infine, si conferma che il Gruppo ha in essere una specifica polizza assicurativa per coprire i rischi di natura informatica derivanti da possibili azioni esterne.
ll Gruppo è consapevole dei potenziali impatti diretti che può creare con le proprie attività in ambito di sostenibilità ed ha pertanto attuato una serie di misure interne che permettono di considerare strategicamente e preventivamente tali rischi. A tal fine il Gruppo ha valutato ed integrato, all'interno del proprio modello di gestione dei rischi, anche quelli correlati all'Environmental, Social, Governance ("ESG"). In tale ambito, assumono sempre più rilevanza i rischi derivanti dai cambiamento climatico, che si distinguono in:


Con riferimento al rischio fisico, sia acuto che cronico, il Gruppo è scarsamente esposto ai rischi fisici diretti sulle proprie sedi e sulla propria operatività, mentre potrebbe subire indirettamente le conseguenze di tali rischi sui portafogli gestiti. Tale eventualità potrebbe concretizzarsi sotto forma di
perdita di valore degli asset che compongono i portafogli gestiti a seguito di un evento climatico, con la conseguente riduzione degli AuM in gestione e delle relative commissioni, oltre a potenziali impatti reputazionali derivanti da performance poco soddisfacenti. Per tale ragione, il Grupoo si adnopara costantemente per implementare un efficace sistema di monitoraggio e di presidio dei rischi collegati ai propri investimenti.
Con riferimento al rischio di transizione, il Gruppo potrebbe essere esposto a tali rischi soprattutto con riferimento all'ambito dell'evoluzione normativa e dei cambiamenti nelle preferenze del mercato. Al fine di mitigare tali rischi, il Gruppo monitora regolarmente le evoluzioni normative nozionali e internazionali per poter rispondere tempestivamente alle nuove richieste legislative nozadonua costantemente la propria offerta di prodotti alle richieste ed esigenze della propriaglientel a
Si precisa infine che al 31 dicembre 2024, considerando le caratteristiche specifiche dell'operatività del Gruppo e la natura dei rischi climatici sopra richiamati, non si segnalano impatti rilevani (al sensi del principio contabile IAS 1) nel presente Bilancio consolidato.
Il Gruppo non ha sottoscritto derivati di negoziazione.
Informazioni di natura qualitativa Il Gruppo non ha sottoscritto derivati di copertura
ll capitale sociale della Società al 31 dicembre 2024 è interamente sottoscritto e versato e risulta essere pari a Euro 7.291.809,72 diviso in n. 319.316.003 azioni prive dell'indicazione del valore nominale.
Le azioni della Società sono quotate al Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa italiana S.p.A. dal 16 aprile 2014.
Si ricorda che in data 17 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febbraio 2025) è avvenuto il deposito dell'attestazione di n° 5.899.814 nuove azioni ordinarie, godimento regolare, al servizio del piano LTIP-24-26 per massimi nominali Euro 129.795,91, mediante imputazione a capitale di un importo di corrispondente ammontare tratto dalle riserve disponibili, in esecuzione della delibera di aumento di capitale sociale a titolo gratuito approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Risultati consollidati per l'esercizio 2024" del 5 febbraio 2025), in parziale esercizio dell'autorizzazione conferita ai sensi dell'art. 2443 C.C. dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 28 marzo 2024.
Pertanto, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione (4 marzo 2025), il capitale soclale di Anima Holding è pari a Euro 7.421.605,63 ed è rappresentato da n° 325.215.817 azioni ordinarie prive di valore nominale.

Si informa che in data 12 febbraio 2025, verificate le Condizioni di Permanenza, sono state attribuite ai Beneficiari n° 15.341.544 azioni in relazione ai Plani LTIP 21-23 e LTIP 24-26, con l'utilizzo di n° 9.441.730 azioni proprie detenute nel portafoglio dalla Società e n° 5.899.814 azioni derivanti dal predetto aumento di capitale (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febbraio 2025). Pertanto, alla data di approvazione del presente Bilancio consolidato, la Società non detiene azioni proprie in portafoglio.
Sulla base delle comunicazioni rese ai sensi dell'art. 120 del D.Lgs. n. 58/98 e delle ulteriori informazioni a disposizione della Società, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione, gli azionisti detentori di partecipazioni rilevanti in Anima Holding (soci che partecipano direttamente o indirettamente in misura superiore al 3% del capitale ovvero 5% per le c.d. "partecipazioni gestite"), risultano essere Banco BPM S.p.A. ("Banco BPM") con il 21,97%, Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o "Poste") con il 11,74%, FSI SGR S.p.A. (tramite FSI Holding 2 S.r.l. - "FSI")) con il 9,59%, Gaetano Francesco Caltagirone, tramite Gamma S.r.l., con il 5,20% e The Goldman Sachs Group Inc. con il 4,65%.
Anima Holding non ha emesso azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni, né titoli o valori similari.
| Voci/Vatori | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Capitale | 7.292 | 7.292 |
| 2. Sovrapprezzi di emissione | 787.652 | 787.652 |
| 3. Riserve | 590.732 | 533.375 |
| di utili | 683 958 | 630.437 |
| a) legale | 1.458 | 1.458 |
| d) altre | 682.500 | 628.979 |
| altre | (93.226) | (97.062) |
| (Azioni proprie) | (44.529) | (48.757) |
| Riserve da valutazione | 91.913 | 12.671 |
| - Titoli di capitale designati al falr value con impatto sulla redditività complessiva | 92.148 | 13.180 |
| - Utlli/perdite attuariali relativi a plani previdenziali a benefici definiti | (235) | (209) |
| 6. Strumenti di capitale | ||
| Utile (perdita) d'esercizio | 227,845 | 149.288 |
Si ricorda che l'Assemblea degli Azionisti della Società, in data 28 marzo 2024, ha deliberato la distribuzione di un dividendo, pari ad Euro 0,25 per azione (con esclusione delle azioni proprie detenute dalla Società), che è stato pagato a partire dal 22 maggio 2024 (stacco della cedola n° 11 il 20 maggio 2024 e record date il 21 maggio 2024).
4.1.2.2 Riserve da valutazione delle attività finanziarie value con impatto sulla redditività complessiva: composizione
| Attività/Valori | 31.12.2024 | Totale | Totale 31.12.2023 |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Riserva positiva Riserva negativa Riserva positiva Riserva negativa | ||||||
| Titoli di debito 2. Titoli di capitale 3. Finanzlamenti |
92.148 | 13.180 | ||||
| Totalel | 92.148 | 13.180 |


Nella tabella sopra esposta; la voce-"2;-Titoli di capitale" accoglie la variazione del fair value al 31dicembre 2024 dei titoli azionari BMPS acquisiti dalla Società.
4.1.2.3 Riserve da valutazione delle attività finanziarie value con impatto sulla redditività complessiva: variazioni annue
| Titoli di capitale | |
|---|---|
| 1. Esistenze iniziali | 13.180 |
| 2. Variazioni positive | 78.968 |
| 2.1 Incrementi di fair value | 78.968 |
| 3. Variazioni negative | O |
| 3.1 Riduzioni di fair value | 0 |
| 4. Rimanenze finali | 92.148 |
| Vocl | 31.12.2023 | ||
|---|---|---|---|
| 10. | UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO | 227,845 | 149,288 |
| Altre componenti reddituali senzarigiro a conto economico | |||
| 20. | Titoli di capitale designati al fair value con impat lo sulla reddività complessiva: | ||
| a) variazioni di fair value | 78968 | 13.237 | |
| 30 | Attività Immateriall | ||
| 70. | Planl a benefici definiti | 274 | (46) |
| Altre componenti reddituali con rigiro a conto economico | |||
| 130. | Copertura del flussi finanzlari | (3.306) | |
| a) variazioni di fair value | 333 | ||
| b) rigiro a conto economico | (794) | ||
| c) altre variazioni | (2.845) | ||
| 190 TOTALE COMPONENTI REDDITUALI | 79.242 | 9.885 | |
| 200. REDDITIVITA COMPLESSIVA (Voce 10+190) | 307.087 | 159.173 | |
| 210. redditività consolidata complessiva di pertinenza di terzi | (57) | 407 | |
| 220. redditività consolidata complessiva di pertinenza della capogruppo | 307.144 | 158.766 | |
La tabella che segue riporta fammontare dei compensi dell'esercizio maturati dagli Organi di Amministrazione e Controllo e dai Dirigenti con responsabilità strategiche.
| Collegio Sindacale | Consiglio di Amministrazi one - Comitati |
Dirigenti con respons. Strategica |
Totale al 31.12.2024 | |
|---|---|---|---|---|
| Benefici a breve termine (1) | 475 | 5.204 | 4.144 | 9.823 |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro (2) | 356 | 356 | ||
| Altri benefici a lungo termine | ||||
| Indennità per la cessazione del rapporto di lavoro | ||||
| Pagamenti in azioni (3) | 13.553 | 13.553 | ||
(1) Include I compensi fissi e variabili, I contributi per oneri sociali a carico del Gruppo e i benefici In natura.
(7) Made remperation in del Scala carted en concerter matur.
(2) Warde sondbole allectioner de in Fance masure en este colorement andel parted adalego.
(3) livate sont bill i
Alla data di riferimento del presente Bilancio consolidato non sono state rilasciate garanzie a favore di Amministratori, Sindaci e Dirigenti Strategici.

La Società, nel rispetto della normativa di riferimento, si è dotata di Procedura per le Operazioni con Parti Correlate (la "Procedura") disponibile sul sito internet di Anima Holding all'indirizzo www.animaholding.it sezione Investor Relations - Corporate Governance.
Nel corso dell'esercizio in esame, il Gruppo ha intrattenuto rapporti, regolati da termini e condizioni in linea con quelli di mercato, con i soggetti identificati dalle procedure da essa approvata che assicurano la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con Parti Correlate.
Con riferimento al comma 8 dell'art. 5 del Regolamento Consob in materia d'informazione periodica sulle operazioni con Parti Correlate si evidenzia che, nel corso dell'esercizio 2024, non sono state effettuate operazioni qualificabili come di "minore rilevanza" e non sono state effettuate operazioni atipiche ed inusuali.
Si informa che la predetta acquisizione di n° 37.790.691 azioni ordinarie BMPS dal MEF, avvenuta in data 13 novembre 2024, è stata qualificata come "operazione di maggiore rilevanza" con Parti Correlate, poiché il controvalore dell'operazione è stato superiore alla soglia di rilevanza prevista dalla Procedura. Infatti il MEF, controparte venditrice nell'operazione BMPS, è parte correlata della Società in quanto controlla - direttamente e indirettamente (per il tramite di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.) Poste Italiane, titolare alla dell'operazione di una partecipazione pari all'11,95% del capitale sociale di Anima Holding (per maqgiori dettagli si rinvia al "Documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con Parti Correlate tra Anima Holding S.p.A. e Ministero dell'Economia e delle Finanze" pubblicato il 20 novembre 2024 nella sezione "Corporate governance -Documenti societari" del sito internet istituzionale).
Le transazioni con Parti Correlate hanno riguardato principalmente le attività commerciali a supporto della distribuzione dei prodotti gestiti dal Gruppo, le deleghe di gestionericevute, i rapporti di deposito di conto corrente/time deposite custodia titoli per la gestione della liquidità, i servizi di postalizzazione ricevuti, i compensi riconosciuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione delle società del Gruppo di emanazione Banco BPM, Poste e FSI, oltre agli importi derivanti dai meccanismi di aggiustamento prezzo riferiti alle operazioni di acquisizione effettuate nel corso del 2017 e del 2018 dal Gruppo con il gruppo Banco BPM e con il gruppo Poste, così come integrati/modificati da quanto sottoscritto nel corso del 2020 (per maggiori dettagli si rimanda al Capitolo XXII del Prospetto Informativo pubblicato in data 23 marzo 2018 relativo all'aumento di capitale e ai documenti informativi relativi ad operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate pubblicate in data 7 aprile 2020 e in data 21 maggio 2020, disponibili sul sito della Società).
| STATO PATRIMONIALE | Gruppo Banco BPM |
Gruppo Poste Italiane |
FSI | Totali correlate |
|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | ||||
| 10 Cassa e disponibilità liquide | 15.052 | 2 | 15.053 | |
| 40 Attività finanziarle valutate al costo ammortizzato | 3.448 | 7.455 | 10.903 | |
| a) per gestione di patrimoni | 3.448 | 7.268 | 10.715 | |
| b) altrí crediti | 0 | 188 | 188 | |
| 120 Altreattività | 41 | C | 41 | |
| मिनरे मिश्र में सें ग्रेगिंग - | 11:48 0 . | 74591 . | 12:55:57 | |
| PASSIVO 10 Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
(81.154) | (81.154) | ||
| · per distribuzione prodotti | (81.154) | (81.154) | ||
| 80 Altrepassività | (18) | (383) | (38) | (439) |
| 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 | ((20) (1774) | (本国) | (253) | 12:11:15:33 |
| CONTO ECONOMICO | ||||
| 10 Commissioni attive | 13.012 | 28.661 | 41.673 | |
| 20 Commissioni passive | (373.317) | (373.317) | ||
| 50 Interessi attivi su depositi e conti correntl | 47 | 0 | 47 | |
| 140a Speseper Il personale | (75) | (25) | (75) | (175) |
| 140b Altre spese amministrative | (40) | (2,569) | (2.609) | |
| 180 Altri proventi e oneri di gestlone | 30 | 750 | 780 | |
| 160 1/102(c(o) pug 1 (c) 0) 0) 0) 0) 0) { 1 (t (0) | દિવેલા દિવેલા | . 3733111 | ((1) -3) | |


l contratti sottoscritti dal Gruppo e rientranti nell'ambito di applicazione del principio contabile IFRS 16 riguardano le seguenti fattispecie: immobili, materiale hardware e autovetture. I contrattudio irrog immobiliare rappresentano l'area d'impatto più significativa, in quanto tali contratti rappresentano eirea 189% dei valori dei diritti d'uso iscritti; risultano invece marginali gli impatti derivanti dal comparto autovetture e hardware.
Si segnala che non sussistono flussi finanziari in uscita a cui le società del Gruppo, in qualità di locatario, sono potenzialmente esposte, che non siano già state valutate nelle passività iscritte in applicazione, del principio contabile IFRS16.
Con riferimento alla durata dei contratti di leasing si evidenzia che il Gruppo considera:
Si dichiara che, nel corso dell'esercizio di riferimento, non sono state effettuate operazioni di vendita e retro-locazione su beni di proprietà del Gruppo.
Per i contratti di leasing a breve termine o per i contratti di leasing in cui l'attività sottostante è di modesto valore, il Gruppo esercita le esenzioni di applicazione concesse dal paragrafo 5 del principio contabile IFRS 16: pertanto, per tali contratti, i pagamenti dovuti per il leasing sono rilevati nelle spese amministrative su base lineare, lungo la durata dei rispettivi contratti.
inoltre, si ricorda che alla data di decorrenza di ciascun nuovo contratto subordinato all'applicazione del principio contabile IFRS16 - al fine di attualizzare i pagamenti dovuti per il leasing - virene utilizzato il tasso di finanziamento marginale della Società a tale data.

| Voci dell'attivo | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 558 | 700 |
| Crediti finanzialri per contratti di subleasing immobiliari | રેક્ષેત્ર | 700 |
| 80. Attività materiali | 24.967 | 18.352 |
| fabbricati | 22.296 | 17.391 |
| mobili | 362 | 125 |
| impianti elettronici | 1.124 | 213 |
| altri beni - auto | 1.185 | 623 |
| Totale attivo | 25,525 | 19.052 |
| Voci del passivo | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | (26.090) | (18.917) |
| a) debit l | (26.090) | (18.917) |
| debiti per leasing su fabbricati | (23.321) | (17.972) |
| debiti per mobili | (361) | (103) |
| debiti per leasing su Impianti elettronici | (1.196) | (217) |
| debiti per leasing su altri beni - auto | (1.212) | (625) |
| Totale passívo | (26.090) | (18.917) |
| Voci del conto economico | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 50. Interessi attivi e proventi assimilati | 11 | 10 |
| di cui interessi attivi relativi ai debiti per leasing su fabbricati | 11 | 10 |
| 60. Interess I passivi e oneri assimilati | (750) | (તેર) |
| di cul relativi ai debiti per leasing su fabbricati | (675) | (79) |
| di cui relativi ai debiti per leasing su mobili | (E) | (1) |
| di cui relativi ai debiti per leasing su Impianti elettronici | (36) | (5) |
| di cul relativi ai debiti per leasing su altri beni - auto | (34) | (10) |
| 140. Spese amministrative: | 504 | 21 |
| a) spese per il personale | 92 | 21 |
| costi per noleggio auto a breve termine | 92 | 21 |
| b) altre spese amministrative | 412 | 0 |
| costi per noleggio impianti elettronici | 135 | 0 |
| locazioni immobili a breve termine | 277 | 0 |
| 160. Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali | (4.978) | (3.150) |
| Ammortamenti Dirittti d'uso su fabbricati acquisiti con il leasing | (4.005) | (2.704) |
| Ammortamenti Diritti d'uso su mobili acquisiti con il leasing | (151) | |
| Ammortamenti Dirittti d'uso su impianti elettronici acquisiti con Il leasin | (280) | (328) |
| Ammortamenti Diritti d'uso su altri beni (auto) acquisiti con il leasing | (542) | (118) |


| Fabbricati | Mobili | Implantl elettronici |
Altre | Totale | ||
|---|---|---|---|---|---|---|
| A. | Esistenze iniziali lorde | 20.686 | 186 | 516 | 1.197 | 22.585 |
| A. 1 | Riduzioni di valori totali nette | (3.295) | (( 1) | (303) | (573) | (4.232) |
| A.2 | Esistenze iniziali nette | 17.391 | 125 | 213 | 624 | 18.352 |
| B. | Aumenti: | 15.899 | 388 | 1.440 | 2.701 | 20.429 |
| 8.1 | Acquisti | 1.351 | 1.000 | 644 | 3.004 | |
| 8.7 | Altre variazioni | 14.548 | 388 | 432 | 2.057 | 17.424 |
| C. | Diminuzioni: | (10.995) | (151) | (229) | (2.139) | (13.813) |
| C.1 | Vendite | (1.483) | (173) | (822) | ||
| C.2 | Ammortamentl | (4.005) | (151) | (280) | (542) | (2.511) |
| Altre varlazioni | (5.507) | (75) | (4.978) | |||
| Rimanenze finali nette | 22.295 | 362 | (742) | (6.324) | ||
| D.1 | Riduzioni di valore totali nette | (11.821) | 1.124 | 1.186 | 24.967 | |
| D.2 | Rimanenze finali lorde | (211) | (485) | (1.135) | (13.652) | |
| Valutazione al costo | 34.116 | 574 | 1.609 | 2.320 | 38.620 | |
| 22.295 | 362 | 1.124 | 1.186 | 24.967 |
Tassi utilizzati nell'attualizzazione degli incassi e pagamenti dovuti per il leasing
| assi | Crediti finanziairi per contratti di subleasing immobiliari |
|
|---|---|---|
| 1,325% | 507 | |
| 4,057% | 51 | |
| lassi | Debiti per leasing su fabbricati |
Debiti per leasing su impianti elettronici |
Debiti per leasing su mobili |
Debiti per leasing su altri beni - auto |
not the Desir |
|---|---|---|---|---|---|
| 1,325% | 1.179 | 24 1 1 1778 | |||
| 1,504% | (0) | ||||
| 1,540% | 115 | ||||
| 1,544% | 0 | ||||
| 1,587% | 2 | ||||
| 1,709% | 6 | ||||
| 1,711% | 11 | ||||
| 2,020% | 51 | 115 | 129 | ||
| 4,057% | 10.024 | 692 | 395 | - THISTING | |
| 4,820% | 101 | Acr | |||
| 4,060% | 6.497 | 245 | 288 | 160 | 1 1 1 1 2 1 2 1 3 |
| 1,770% | 1.489 | ||||
| 4,120% | 145 | 295 | |||
| 0,090% | 23 | ||||
| 0,140% | - | 45 | |||
| 1,161% | 73 | 37 | TITL | ||
| 0,820% | 2 | ||||
| 0,975% | 6 | ||||
| 2,061% | 99 | ||||
| 2,138% | 2.187 | 2018 | |||
| 1,542% | 1.680 | 100 11 (330 |
|||
| (商场经济) | 11 :171 | 经历史 | 17911 | 21636514 |
Profilo di scadenza delle attività e passività finanziarie valutate al costo ammortizzato e connesse all'acquisto di diritti d'uso tramite contratti di leasing
| Attività/Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
Inferiore a 6 mesi | Inferiori a 1 anno | Tra 1 e 3 annl | Tra 3 e 5 anni | Oltre 5 anni | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Attivitā | ||||||
| Crediti finanzioiri per contratti di subleasing | ||||||
| immobillari | 109 | 110 | 341 | 700 | ||
| Totale | 109 | 110 | 341 | 700 | ||
| Passività | ||||||
| Debiti per leasing su fabbricati | (1.807) | (2.360) | (8.962) | (10.191) | 123.321 | |
| Debiti per leasing su mobili e arredi | (158) | (161) | (43) | (361) | ||
| Debiti per leasing su impionti elettronici | (164) | (168) | (584) | (281) | (1.197) | |
| Debiti per leasing su altri beni - auto | (286) | (276) | (୧୯୬) | (27) | 1.212 | |
| Totale | (2.415) | (2.964) | (10.212) | (10.498) | 126.090) |
Pubblicità dei corrispettivi di revisione contabile e dei servizi diversi dalla revisione ai sensi dell'art. 149 duodecies del Regolamento Consob nº 11971/99 e successive modifiche ed integrazioni
| Deloitte & Touche S.p.A. | |
|---|---|
| Revisione contabile | 252 |
| Altri servizi di revisione | 30 |
| Servizi di attestazione | 117 |
| Revisione Fondo Pensione | 21 |
| Revisione OICR | 2.356 |
| Altrei servizi OICR | ਧੇਰੇ |
| 00 000 000000 | |
Gli importi sopra indicati non comprendono le spese e l'IVA.
Gili il sopra mucati non comprendono le spesse e i rendiconti degli OlCR sono a carico dei prodotti stessi.
Si ricorda che gli oneri di revisione in relazione ai rendiconti
Milano, 4 marzo 2025
per il Consiglio di Amministrazione
f.to l'Amministratore Delegato


Attestazione-al-Bilancio-consolidato-ai-sensi-dell'art:-154-Bis,-comma-quinto,-del-D.Lgs. 58/98 e dell'art.81-ter del Regolamento Consob n.11971/99 e successive modifiche ed integrazioni
I sottoscritti Alessandro Melzi d'Eril in qualità di Amministratore Delegato ed Enrico Maria Bosi in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Anima Holding attestano, in considerazione anche di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
· l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato nel corso dell'esercizio 2024.
La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 si è basata su di un processo definito da Anima Holding in coerenza con il modello Internal Control – Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring in Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un framework di rierimento generalmente accettato a livello internazionale.
Si attesta, inoltre, che
Milano, 4 marzo 2025
l'Amministratore Delegato
il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
f.to Alessandro Melzi d'Eril
f.to Enrico Maria Bosi


Delotte & Touche S.p.A Via Santa Sofia, 28 20122 Milano talia
Tel: +39028332111 Fax: +390283322112 www.dolohto.it
Agli Azionisti di Anima Holding S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Arima (il "Gruppo"); costituito dallo stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2024, dal conto economico consolidato, dal prospetto della redditività consolidata complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consplidato per l'eserolizio chiuso a tate data e dalla nota integrativa consolidata che include le informazioni rileventi sul principi contabili applicati.
Amostro giudizio, il bilancio consollidato fornisce una rappresentazione ventifera e corretta della. situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dell'lussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità ai prinoloj contabili FRS emanati dall'International Accounting:Standards Board e adottati dall'Unione Europea nonché al provvedimenti emanati in attuazione dell'art, 9 del D.Lgs. n. 38/05 e dell'art, 43 del D.Lgs. n. 136/15.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità al principi di revisione internazionali)((SA Italia). Le nostre responsabilità al sensi di tall principi sono ulteriormente descrifte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del billancio dolla presente relazione. Siamo indipendenti rispetto ad Anima Holding SpyA. (la "Società") inconformità alle norme e al principi in materia di edica è di indipendenza applicabili hell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su oul basare il nostro gludizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostrogludizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del. bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tall aspatti sono stati non affronta i nell'ambilo della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
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Descrizione dell'aspetto chiavo della revisione
L'avvilamento iscritto nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 è pari a Euro 1:168,2 milloni, come riportato nella nota integrativa del bilancio consolidato "Parte B - sezione 9 dell'attivo".
Tale avviamento, iscritto in relazione ad aggregazioni aziendali, è allocato alla CGU unica del Gruppo dedicata alla gestione del risparmio ("CGU Anima" rappresentata dalle società operative del Gruppo) e, come previsto dallo IAS 36 "Riduzione di valore delle attività", è sottoposto almeno annualmente a impairment test mediante confronto. tra il valore recuperabile - determinato secondo la metodologia del valore d'uso -ed il valore contabile.
La nota integrativa del bliancio consolidato "Parte B - sezione 9 dell'attivo" evidenzia che gli Amministratori della Società si sono avvalsi, in sede di effettuazione dell'impairment test al 31 dicembre 2024, dell'assistenza di una società (Consulente Esterno) che ha rilasciato una falmess opinion sulla determinazione del valore recuperabile della CGU Anima.
Nel formulare la stima del valore d'uso, gli Amministratori di Anima Holding S.p.A. hanno utilizzato assunzioni aggiornate sulla base delle plù recenti informazioni disponibili. Ciò in considerazione altrest di quanto raccomandato anche dall'ESMA nel corso del 2024 e, in particolare, nel "Public Statement" del 24 ottobre 2024,
Le principali assunzioni adottate dagli Amministratori di Anima Holding S.p.A. riguardano:
La nota integrativa del bilancio consolidato "Parte B - sezione 9 dell'attivo" evidenzia che ad esito dell'impairment test effettuato non sono emerse perdite di valore della CGU Anima, sia nello scenario di riferimento che in tutti quelli ipotizzati dalle analisi di scenario effettuate.

In considerazione della complessità e della soggettività della stima dei flussi di cassa attesi e delle variabili chiave del modello valutativo adottato dalla Società, nonché della rilevanza dell'ammontare dell'avviamento iscritto nel bilancio consolidato, si ritione che l'impaliment test dell'avviamento rappresenti un aspetto chiave della revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2024.
| Procedure di revisione svolte: |
Le nostre procedure di revisione, svoite anche con il supporto di specialisti appartenenti al nostro natwork, hanno Incluso, tra le altre, le seguenti: |
|---|---|
| · esame delle modalità usate dalla Società per la determinazione del valore d'uso della CGU Anima, analizzando i metodi e le assunzioni adottati dagli Amministratori per lo syltuppo dell'Impairment test. In tale ambito abbiamo effettuato incontri e discussioni con la Direzione; |
|
| · comprensione e flevazione del controlli rilevanti posti in essere dalla. Società sul processo di effettuazione dell'impairment test; |
|
| · analisi della falmess opinion del Consulente Esterno; | |
| · verifica della ragionevolezza delle principali assunzioni adottate per la formulazione delle previsioni dell'flussi di cessa; |
|
| · valutazione della ragionevolezza del tasso di attualizzazione, del tasso di crescita di lungo periodo e delle altre variabili chiave utilizzate nel modello valutativo; |
|
| · verifica dell'accuratezza matematica del modello utilizzato per la determinazione del valore d'uso della CGU Anima. |
|
| Abbiamo Inoltre esaminato la completezza e la conformità dell'informativa fornita dalla Società a quanto previsto dallo IAS 36, nonché ai contenuti dei documenti di tipo Interpretativo e di supporto all'applicazione dei principi contabili emanati dagli organismi regolamentari e di vigilanza. |
|
Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per il bilancio consolidato:
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità al principi contabili IFRS emanati dall'Internetional Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05 e dell'art. 43 del D.Lg8. n. 136/15 e, nel termini provisti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli steasi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Ammibistratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio conselldato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per roduzione della capogruppo Anima Holding S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio Sindacale na la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.
Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato
i nostri oblettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodl o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italla) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da ttodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ei si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nelloro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità al principi di revisione internazionalli (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
· abblamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio consolidato, dovuti a a allamo a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tall rischi; abbiamo acquisito elementi probetivi sufficienti ed appropriazi su cui basare il nostro gludizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuere un errore significativo derivante da o proportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo internp;

Abbiamo comunicato al responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come ilchiesto dagli ISA italia, tra gli altri aspetti, la portata e la templatica pianificate per la revisione contabli e frisultati significativremersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito al responsabili della attività di governance una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e l'orino in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato toro ogni situazione che possa regionevolmente avere un effetto sulla nostra l'adipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi risoni o le misure di salvaguardia applicate.
Tra gli aspetti comunicati al responsabili delle attività di governance, abblamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del billariolo consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbliamo desoritto tall aspetti nella relazione di revistone.
L'assemblea degli azionisti di Anima Holding S.p.A. ci ha conferito in data 27 aprile 2017 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicambre 2017 al 3.1 dicembre 2025.
Dichiariamo dhe non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati al sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti Indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Contermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella progente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacate, nella sua funzione di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile, predisposta al sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.
Gludizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815
Gli Amministratori di Anima Holding S.p.A. sono responsabili per Papplicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF- European Single Electrönic Format) (nel seguito "Regolamento Dilegato") al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, da includere nella relazione finanziaria annuale.
Abblamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un gludizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Reggiamento Delegato,
A nostro giudizio, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato marcato, In tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Detegato.
Alcune informazioni contenute nella nota integrativa del bilanolo consolidato quando estratto dal formato XHTML in un'istanza XBRL, a cause di taluni limiti tecnici potrebbero non essere riprodotte in maniera identica rispetto alle corrispondenti informazioni visualizzabili nel bilancio consolidato in formato XHTML.
Gludizi e dichiarazione ai sensi dell'art, 14, comma 2, lettere e), e-blis) ed e-ter), del D.Lgs. 39/10 e al sensi dell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98
Gli Amministratori di Anima Holding S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del Gruppo al 31 dicembre 2024, incluse la loro coerenza con il relativo bliancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.

G
Abbiamo svolto le procedure.indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di;
esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98 con il bilancio consolidato;
A nostro gludizio, la relazione sulla gestione e le specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98. sono coerenti con il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2024.
inoltre, a nostro giudizio, la relazione sulla gestione e le specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assatti proprietari indicate nell'art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 68/98 sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alle dichiarazione di oui all'art. 14, co. 2, lettera e-ter), del Ditgs. 39/10, rilasolata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquiliste nel corso dell'attività di ravisione, non abbiamo nulla da riportare.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Enrico Bazzaniga Socio
Millano, 10 marzo 2025

Milano – Corso Garibaldi, 99 - Italia CODICE FISCALE E PARTITA IVA 05942660969 REA Milano n. 1861215 CAPITALE SOCIALE EURO 7.421.605,631.V.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente Maria Patrizia Grieco (indipendente)
VICE PRESIDENTE Fabio Corsico
Amministratore Delegato e Direttore Generale Alessandro Melzi d'Eril
Consiglieri Paolo Braghieri (indipendente) Karen Sylvie Nahum (indipendente) Costanza Torricelli (indipendente) Marco Tugnolo Francesco Valsecchi (indipendente) Gianfranco Venuti Maria Cristina Vismara (indipendente) Giovanna Zanotti (indipendente)
DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI Enrico Maria Bosi
COLLEGIO SINDACALE
Presidente Mariella Tagliabue
SINDACI Gabriele Camillo Erba Claudia Rossi
SOCIETÀ DI REVISIONE Deloitte & Touche S.p.A.

| Relazione degli Amministratori sulla Gestione | |
|---|---|
| Parte I - Quadro generale di riferimento | |
| Parte II - Considerazioni generali sulla Società | |
| . Parte!!! - Informazioni sull'andamento della Gestione | |
| Schemi di Bilancio …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Nota integrativa | |
| Parte A - Politiche contabili | |
| Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale | |
| Parte C - Informazioni sul Conto Economico | |
| Parte D - Altre informazioni |


Vi sottoponiamo per l'esame e la sua approvazione il progetto di Anima Holding S.p.A. (di seguito anche "Anima Holding" o la "Società") al 31 dicembre 2024, esercizio che si è chiuso con un utile netto di Euro 184,9 milioni.
Anima Holding è una società quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa ltaliana S.p.A., alla quale è attribuito il ruolo di indirizzo e coordinamento strategico del Gruppo Anima (il "Gruppo"), che rappresenta il principale operatore indipendente nel settore dell'asset mappe ment
-in-ltalia, con un patrimonio in gestione di circa Euro 204,2 miliardi (comprensivo per circa Euro 1 miliardo di patrimonio amministrato) al 31 dicembre 2024.
ll Gruppo è attivo nella istituzione, sviluppo, promozione e gestione di prodotti finanziari a marchio "Anima" e "Gestielle", nonché nell'erogazione di servizi di gestione individuale sia per la clili cindi cindi cindi cindi "retail" che "istituzionale" e nella gestione di prodotti alternativi c.d. "illiquidi", in particolare di fondicolare di fondi "private capital" e di fondi immobiliari rivolti alla clientela principalmente istituzionale.
L'acquisizione di Kairos SGR, avvenuta in data 2 maggio 2024, ha rafforzato la presenza del Gruppo sui segmenti di clientela private e istituzionale.
Nel 2024 l'economia globale si è mantenuta resiliente. Dopo alcune fasi di rallentamento, il PIL ha evidenziando una moderata ripresa sia negli USA sia in Area Euro. Nei Paesi sviluppati, le pressini inflative sui prezzi dei servizi sono state robuste, sostenute dalla domanda, alieren ando incertezze per il processo disinflazionistico e riducendo le attese sui tagli dei tassi. Specularmente, i rallentezce poti nelle componenti dell'indice dei prezzi al consumo hanno alleviato queste preoccupazioni.
Nel 2024 la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve hanno fermato il rialzo dei tassi d'interesse avviato dal 2022 iniziando un ciclo di tagli, mentre la Banca Centrale cinese ha mantenuto un approccio espansivo ed accomodante, grazie a prospettive di inflazione ancora contenute.
Nel 2024, l'economia USA ha conservato basi solide e dinamiche costruttive. Dopo un rallentamento nel prime trimestre, la stima del PIL annualizzato è aumentata progressivamente. La domanda interna per consumi ed investimenti è stata il motore principale della crescita, mentre il mercato del lavoro è rimasto tonico, registrando, a novembre, un tasso di disoccupazione del 4,2%. La fiducia dei consumatori, sostenuta dal reddito reale disponibile e dalla consistenza dei risparmi, è apparsa solida. Dopo una certa tenuta dei prezzi nel primo trimestre, con pressioni vischiose, tra aprile e settembre l'inflazione ha registrato un rallentamento, a causa della flessione delle componenti dei beni e dell'energia. A livello politico, le elezioni presidenziali USA hanno visto la vittoria di Donald Trump e la conquista, da parte dei Repubblicani, di entrambi i rami del Congresso.
In Area Euro, dopo una lieve accelerazione del·PIE·nel primo trimestre, supportatà dalle esportazioni nette, e una crescita moderata nei successivi due trimestri, i dati preliminari suggeriscono cheo i risultati sono stati influenzati al rialzo da fattori temporanei e volatili e che lo slancio si è indebolito. Le pressioni sui prezzi hanno espresso una certa resilienza, mentre a ottobre il tasso di disoccupazione si è confermato al minimo storico di 6,3%.
Le elezioni europee hanno riconfermato Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Europea, ma la coabitazione di gruppi parlamentari eterogenei potrebbe rallentare le risposte alle sfide strutturali, come l'integrazione fiscale. In Germania, la crisi politica ha portato e l'e voposto anc

di elezioni anticipate a fine febbraio, mentre in Francia la crisi politica è stata risolta dal Presidente Macron con la nomina di un nuovo Primo Ministro.
In Cina, il PIL, dopo un sorprendente rialzo nel primo trimestre, ha rallentato nei due trimestri successivi, arrivando a una stima di +4,8% da inizio anno, inferiore alle previsioni, a causa di una produzione industriale debole e di vendite al dettaglio fiacche. In particolare, l'attività immobiliare ha continuato a registrare arretramenti, mentre a dicembre la stima del tasso di disoccupazione si è stabilizzata a 5,1%. Il contesto generale dell'inflazione rimane molto debole.
Nel 2024, i mercati finanziari sono stati influenzati principalmente dalle aspettative sull'allentamento delle politiche restrittive delle Banche Centrali, dalle prospettive globali di crescita e dalle tensioni geopolitiche.
Per tutto l'anno, i mercati azionari hanno registrato performance positive. Dopo che, nel primo semestre, i dati macroeconomici benevoli e la resilienza dell'economia avevano sostenuto i listini, l'incertezza sulla crescita e alcune trimestrali deludenti hanno innescato una correzione tra luglio e agosto. Successivamente, la moderazione dell'inflazione e l'inizio dei tagli dei tassi di interesse hanno ridotto i rischi.
L'indice globale azionario MSCI World Local ha registrato una performance di circa +20% in valuta locale, mentre gli indici azionari (MSCI) hanno fatto segnare ritorni superiori a +23% negli USA, +13% in Italia, +18% in Giappone, +6% in Europa, +5% nel Regno Unito e +10% nei Mercati Emergenti. I settori che hanno registrato le migliori performance sono stati comunicazione, tecnologia e finanziario, mentre i peggiori sono stati materie prime, energia e healthcare.
Gli indici obbligazionari hanno mostrato dinamiche eterogenee. L'indice globale in valuta locale dei comparti governativi ha registrato una performance piatta. Le obbligazioni societarie hanno segnato un incremento tra il +3 e il +9%, spinti dal flusso cedolare più elevato rispetto ai governativi, una minore esposizione al rischio tasso e da spread in flessione. I governativi dei Paesi emergenti in valuta forte hanno guadagnato circa il +7,5%.
In un contesto di incertezze politiche in Francia e Germania, i titoli di Stato italiani sono stati favoriti e lo spread BTP-Bund è sceso dai 150 punti di giugno a 106 punti in autunno, attestandosi sotto quota 116 a fine dicembre 2024.
Le performance annuali dei comparti governativi sono state: +1,76% per l'Area Euro, +0,5% per la Germania, -0,9% per la Francia, -1% per il Regno Unito, -3,1% per il Giappone; segni positivi per Italia (+5,2%), Spagna (+3,3%) e Treasury USA (+0,5%).
Sui mercati valutari, il cambio euro-dollaro si è attestato a 1,035 (al 31 dicembre 2024), con una perdita annua del -6,3%. Il biglietto verde ha beneficiato del ridimensionamento delle attese sui tagli ai tassi di interesse da parte della Fed e dall'escalation delle tensioni geopolitiche. Le politiche monetarie divergenti tra USA e Area Euro, i dati positivi sul mercato del lavoro statunitense e l'aumento del premio al rischio politico hanno supportato il dollaro fino ad aprile. Da luglio, l'euro ha mostrato una ripresa grazie alle rinnovate aspettative di tagli da parte della Fed, ma da ottobre a fine anno si è nuovamente indebolito a causa dei dati deludenti sull'attività economica dell'Area Euro e del differenziale dei tassi, mentre il dollaro si è rafforzato grazie ai rischi geopolitici e ai buoni dati macroeconomici USA.
Nel 2025 ci aspettiamo che la crescita e le dinamiche inflazionistiche delle principali economie globali possano registrare una certa moderazione, con intensità differenti a seconda delle aree geografiche e a fronte dei rischi legati alle tensioni geopolitiche. Nel breve termine, lo scenario macroeconomico dovrebbe rimanere moderatamente costruttivo ed evitare la recessione.
Negli USA, la crescita sarà sostenuta principalmente dalla spesa dei consumatori, grazie a un reddito disponibile personale superiore alla media storica. Anche se il PIL dovesse restare in territorio positivo, sarebbe improbabile che l'economia statunitense registri una forte crescita. La spesa per consumi privati rimarrà resiliente, mentre la politica monetaria della Fed dovrebbe rimanere relativamente inalterata dalle politiche di Trump almeno fino al 2026. Per quanto riguarda l'inflazione le attese sono di un graduale raffreddamento, con un possibile allentamento monetario da populario de che


manterrà un-approccio-data-dependent-legato-alle-politiche-economiche-del-nuovo-presidente, che potrebbero influenzare il ritmo delle riduzioni dei tassi.
In Area Euro le prospettive di crescita sono più caute, con un PIL annuo in crescita, ma sotto potenziale nel 2025. La produzione industriale e le vendite al dettaglio offrono segnali incerti e suggeriscono una ripresa sbilanciata tra domanda ed offerta. Il mercato del lavoro mostra segnali di raffreddamento della domanda, che potrebbe influire sulla fiducia delle famiglie. L'inflazione dovrebbe continure a decelerare nel 2025, favorita dalla stagnazione della domanda interna e dalla minore rigidità dei prezzi dei servizi. La BCE, pur mantenendo un approccio data-dependent, è comunque ottimista prozzi raggiungimento dell'obiettivo di inflazione:
In Cina, la crescita sarà influenzata dal sostegno delle Autorità e dalle politiche commerciali dell'amministrazione Trump. La previsione per il 2025 è di un PIL con segno positivo, ma soto potenziale. Le prospettive dei consumi interni e del settore immobiliare restano modeste: la loro stabilizzazione richiederà tempo. L'inflazione dovrebbe rimanere contenuta, influenzata da squilibri strutturali tra domanda e offerta. In questo contesto, la Banca Popolare cinese continuerà a favorire politiche di stimolo monetario e fiscale, mirando a sostenere la crescita economica del Paese.
Nonostante il perdurare dell'incertezza a livello geopolitico, il 2024 è stato positivamente influenzato dall'andamento macroeconomico internazionale che, seppur in modo non omogeneo, ha visto una crescita economica accompagnata da un calo dell'inflazione, permettendo alle Banche Centrali di attuare un cambio di politica monetaria che ha creato le condizioni per facilitare la finalizzazione di grandi deal.
Secondo un'analisi condotta da KPMG (fonte "Mercato M&A in Italia nel 2024", KPMG - 30 dicembre 2024), il 2024 è stato un anno molto positivo per il mercato M&A italiano. Il numero di operazioni di M&A nel corso dell'anno si è attesto pesta. 1.369, in mercato internetto all'anno precedente (18%). Il valore aggregato delle transazioni si è attestato oltre Euro 73 miliardi, in forte aumento rispetto all'anno precedente (+91%) grazie soprattutto all'aumento delle operazioni con valore superiore a Euro 1 miliardo (15 operazioni concluse).
In questo contesto, come riporta una recente analisi dell'Osservatorio Private Equity Monitor dell'Università Carlo Cattaneo - LIUC (fonte: "PEM, private equity navitor: l'anno si chiude con 423 operazioni", AlFI – 16 gennaio 2025), le operazioni condotte de fondi di private equity in Italia (a cui è fortemente correlato il segmento del private debt) hanno fatto registrare, nel corso del 2014, 423 operazioni concluse, in aumento rispetto all'anno precedente (+4%, n. 406 operazioni nel 2023) e in leggero calo rispetto al 2022 (-4%, n. 441 operazione concluse).
ll mercato immobiliare italiano nel 2024 ha registrato una notevole ripresa, con investimenti complessivi di circa Euro 9,9 miliardi (+47% rispetto al 2023 - fonte CBRE). Questo risultato è stato favorito dalla stabilizzazione dei rendimenti, grazie al repricing e al miglioramento delle condizioni finanziarie a seguito delle politiche monetarie più favorevoli della BCE. L'aumento dei volumi è stato trainato dal settore retail (circa Euro 2,9 miliardi).
L'Hospitality si è confermato uno dei settori più dinamici, con transazioni per Euro 2,1 miliardi (+36%), trainato da operazioni su proprietà iconiche nelle principali città d'arte. Il segmento Living, seppri limitato dalla scarsa disponibilità di asset core, ha visto una ripresa grazie al crescente interesse per lo Student Housing, con transazioni per oltre Euro 160 milioni solamente nel quarto trimestre.
Gli uffici hanno registrato transazioni per Euro 1,9 miliardi (+55%) rispetto al 2020), con Millano e Roma che rimangono i mercati principali. L'interesse si è focalizzato su immobili di grado A/A+, con canoni prime in aumento, specialmente a Milano, dove il prime rent ha raggiunto 775 €/mq/anno. Anche la logistica ha registrato performance solide, con Euro 1,6 miliardi di investimenti, sostenuta dalla domanda di spazi in hub strategici come Milano e Piacenza, nonostante una normalizzazione del takeun.
Per il 2025 le prospettive rimangono positive, sostenute dalla pipeline già avviata e dal previsto ulteriore calo dei tassi di interesse. Gli investimenti nelle asset class tradizionali del reale state dovrebbero continuare a dominare, con un particolare focus tradicionali din real estate

l'attenzione per settori alternativi che offrono opportunità di diversificazione in risposta a nuovi trend sociali ed economici. La sfida principale resta il superamento di criticità urbanistiche, in particolare a Milano, che limitano l'offerta di asset di alta qualità.
In base alla Mappa trimestrale al 31 dicembre 2024 pubblicata da Assogestioni, il mercato italiano del risparmio gestito evidenzia un patrimonio totale che si assesta a quota Euro 2.508,9 miliardi, in aumento di circa Euro 171,2 miliardi rispetto a Euro 2.337,7 miliardi rilevati alla fine del 2023. Al 31 dicembre 2024, il saldo della raccolta del risparmio gestito risulta positivo per circa Euro 33,1 miliardi (raccolta negativa per circa Euro 49,6 miliardi al 31 dicembre 2023). In particolare, le gestioni collettive registrano una raccolta da inizio anno pari a circa Euro 19,2 miliardi, mentre le gestioni di portafoglio registrano una raccolta positiva pari a circa Euro 13,9 miliardi.
In data 6 novembre 2024 è stata annunciata ad Anima Holding (cfr. comunicato stampa "Offerta Pubblica d'Acquisto volontaria da Banco BPM Vita" del 8 novembre 2024) l'offerta pubblica d'acquisto volontaria ("OPA") promossa da Banco BPM Vita S.p.A. ("BBPM Vita"), di concerto con la capogruppo Banco BPM S.p.A. ("Banco BPM"), sulla totalità delle azioni ordinarie della Società, con un corrispettivo offerto pari a Euro 6,20 per azione cum dividendo (successivamente aumentato a Euro 7 per azione a seguito dell'approvazione da parte dell'assemblea di Banco BPM in data 28 febbraio 2025).
L'OPA è subordinata a talune condizioni, da distinguere tra condizioni al cui avveramento è subordinato lo svolgimento dell'OPA (Autorizzazioni Preventive) e condizioni cui è subordinata l'efficacia dell'OPA stessa (Condizioni di Efficacia).
Banco BPM è uno dei principali stakeholder della Società, sia in veste di primo azionista con una quota del 21,97% (alla data di approvazione del presente Bilancio consolidato) sia come partner industriale. Si segnala che, per compiere il processo di analisi e valutazione dell'OPA, Il Consiglio di Amministrazione di Anima Holding in data 8 novembre 2024 ha nominato Goldman Sachs come advisor finanziario e Gatti Pavesi Bianchi Ludovici Studio Legale come advisor legale. In aggiunta, i Consiglieri indipendenti – per rendere su base volontaria – il parere sulla congruità, dal punto di vista finanziario, del corrispettivo offerto hanno incaricato Vitale & Co. in qualità di advisor finanziario e A&O Shearman per la parte legale. Successivamente (cfr. comunicato stampa "Risultati consolidati per l'esercizio 2025" del 5 febbraio 2025"), il Consiglio di Amministrazione in data 5 febbraio 2025, prendendo atto della rinuncia all'incarico da parte dello Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, ha deliberato di conferire l'incarico di proprio consulente legale ad A&O Shearman, già selezionato quale consulente legale dei Consiglieri indipendenti.
Inoltre, si ricorda che in data 25 novembre 2024 UniCredit S.p.A. ha promosso un'offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria ai sensi e per gli effetti degli artt. 102 e 106, comma 4, del TUF avente a oggetto la totalità delle azioni ordinarie di Banco BPM.
L'organizzazione di Anima Holding è basata sul modello tradizionale ed è conforme a quanto previsto dalla normativa in materia di emittenti quotati.
Per una descrizione puntuale del sistema di governo societario si rinvia alla "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari" - disponibile sul sito internet della Società (sezione "Corporate Governance") - redatta sulla base di quanto previsto dall'art. 123-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria ("TUF"), ai sensi del quale gli emittenti devono annualmente fornire al mercato una serie di informazioni, dettagliatamente individuate dalla norma in oggetto, relative agli assetti progrietarii all'adesione a un


eodice di comportamento in materia-di-governo-societario-nonché alla struttura e al-funzionamento degli organi sociali e alle pratiche di governance applicate.
Sulla base delle comunicazioni rese ai sensi dell'art. 120 dei TUF e delle ulteriori informazioni a disposizione della Società, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione, gli azionisti detentori di partecipazioni rilevanti in Anima Holding (soci che partecipano direttamente o indirettamente in misura superiore al 3% del capitale sociale ovvero 5% per-le-e.d. "partecipazioni gestite"), risultano essere Banco BPM S.p.A. ("Banco BPM") con il 21,97%,
Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o "Poste") con il 11,74%, FSI SGR S.p.A. (tramite FSI Holding 2 S.r.), – "FSI") con il 9,59%, Gaetano Francesco Caltagirone, tramite Gamma S.r.l., con il 5,20% e The Goldman Sachs Group Inc. con il 4,65%.
La Società al 31 dicembre 2024 deteneva in portafoglio n° 9.441.730 azioni proprie, senza diritto di voto, pari al 2,96% del capitale sociale.
Per ulteriori informazioni, si rimanda al successivo paragrafo "Altre Informazioni – Azioni proprie" della presente Relazione sulla gestione.
Alla data di approvazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 da parte del Consiglio di Amministrazione (4 marzo 2025), con riferimento agli accordi tra soci o tra la Società e soci o'levanti ai sensi dell'art. 122 del TUF, si rinvia ai documenti pubblicati in data 14 febbraio 2025 e consultabili nella sezione "Corporate governance - Documenti societari" del sito internet istituzionale.
Il modello di governo societario della Società prevede i seguenti principali organi e cariche societarie:
Nel corso dell'esercizio 2024 non sono intervenute modifiche negli organi sociali di Anima Holding.
Con riferimento all'evoluzione del contesto geopolitico e al perdurare del conflitto bellico sul fronte est-europeo derivante-dall'invasione militare-della Russia in-Ucraina, in-ottemperanza-avon'ne alle raccomandazioni dell'European Securities and Markets Autority ("ESMA"), la Società ha continuato a monitorare le indicazioni dell'Unione Europea in materia di restrizioni e sanzioni economi che imparti te alla Federazione Russa, pur non avendo evidenziato effetti rilevanti (diretti ed indiretti - attuali e prevedibili) sulle attività di business, sulla situazione finanziaria e sulla performance economica derivanti dal conflitto in Ucraina.
Anche con riferimento alle tensioni e alle ostilità in Medio Oriente, sulla base degli elementi e delle informazioni disponibili, regolarmente monitorati, non si prevedono conseguenze di particolare rilievo sull'attività e sulla redditività complessiva della Società.

In data 28 marzo 2024, l'Assemblea degli Azionisti della Società in sede ordinaria ha deliberato di:
Inoltre, la stessa Assemblea degli Azionisti ha approvato, in sede straordinaria, la proposta del Consiglio di annullare nº 9.875.753 azioni ordinarie prive del valore nominale (pari al 3% delle azioni complessive) detenute in portafoglio dalla Società, mantenendo invariato il capitale sociale con riduzione della riserva "Azioni proprie" (come risultante dal Patrimonio Netto del Bilancio al 31 dicembre 2023) e di modificare l'art. 5 comma 1 dello Statuto Sociale. Tale delibera è stata attuata in data 1.º maggio 2024.
Per una completa descrizione della movimentazione delle azioni proprie in portafoglio alla Società si rinvia al successivo paragrafo "Altre informazioni - Azioni proprie" della presente Relazione sulla gestione.
Si informa che in data 17 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febbraio 2025) è avvenuto il deposito dell'attestazione di n° 5.899.814 nuove azioni ordinarie, godimento regolare, al servizio del piano LTIP 24-26 per massimi nominali Euro 129.795,91, mediante imputazione a capitale di un importo di corrispondente ammontare tratto dalle riserve disponibili, in esecuzione della delibera di aumento di capitale a titolo gratuito approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Risultati consolidati per l'esercizio 2024" del 5 febbraio 2025), in parziale esercizio dell'autorizzazione conferita ai sensi dell'art. 2443 C.C. dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 28 marzo 2024.
Pertanto, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione (4 marzo 2025), il capitale sociale di Anima Holding è pari a Euro 7.421.605,63 ed è rappresentato da nº 325.215.817 azioni ordinarie prive di valore nominale.
ll 16 novembre 2023, la Società aveva comunicato di aver sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% di Kairos Investment Management S.p.A. (cfr. comunicato stampa "Acquisizione di Kairos Partners SGR" del 16 novembre 2023).
In data 2 maggio 2024 è avvenuto il closing dell'operazione, a seguito del completamento dell'iter autorizzativo e in particolare del ricevimento del nulla-osta da parte di Banca d'Italia, secondo le tempistiche e modalità illustrate nel sopracitato comunicato stampa del 16 novembre 2023, attraverso l'utilizzo di risorse finanziarie disponibili per un prezzo provvisorio pari a circa Euro 19,3 milioni (cfr. comunicato stampa "Closing dell'acquisizione di Kairos Partners SGR" del 2 maggio 2024). Kairos è uno dei marchi più prestigiosi dell'asset e wealth management in Italia, con una gamma di prodotti e servizi orientati a una clientela ad alto potenziale private e istituzionale.
Per una ulteriore informativa sull'acquisizione, si rimanda a quanto illustrato nella Nota integrativa "Parte A Politiche contabili – Sezione 4 - Altri aspetti ~ Acquisizione di Kairos Partners SGR" del Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024.


In data 30 giugno 2024, la Società, avvalendosi delle disposizioni previste dall'art. 15, comma 10-ter, D.L. n. 185/2008, ha esercitato l'opzione che consente il riallineamento dei valori fiscali ai maggiori valori contabili ("Affrancamento") della quota parte del valore della partecipazione in Castello SGR, acquisita il 19 luglio 2023, riferibile all'avviamento della società partecipata rilevato nel Bilanco Consolidato chiuso il 31 dicembre 2023, mediante il pagamento di un'imposta sostitutiva dell'IRES e dell'IRAP con aliquota del 16%.
L'esercizio dell'opzione consentirà ad Anima Holding di dedurre, in via extracontabile, sia ai fini IRES che ai fini-IRAP, il valore-dell'avviamento implicito nella partecipazione in Castello SGR (pari a circa Euro 45 milioni) in cinque periodi di imposta a decorrere dal 2026. Il risparmio complessivo di imposte correnti (nell'arco temporale fino al 2032 termine ultimo degli effetti fiscali in costanza di aliquote e di metodologia di versamento saldo/acconti, i.e. metodo storico) è pari a circa Euro 13,3 milioni. Tale importo è stato iscritto nella voce "100. Attività fiscali – b) anticipate" riducendo, in contrinoarità la voce di conto economico "250. Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente". Quest'ultima voce accoglie inoltre, come onere dell'esercizio, l'imposta sostitutiva versata per un importo pari a circa Euro 7,2 milioni, determinando così uno sbilancio economico positivo pari a circa Euro 6,1 millioni.
In data 13 novembre 2024, la Società ha acquistato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ("MEF") n° 37.790.691 azioni ordinarie di Banca Monte dei Paschi di Siena S.A. ("BMPS"), pari al 3% del capitale sociale della banca (cfr. comunicato stampa "Anima Holding acquisisce il 3% di Banca Monte dei Paschi di Siena" del 13 novembre 2024), a fronte del pagamento di un corrispettivo complessivo di Euro 218,9 milioni, nell'ambito della procedura accelerata di raccolta ordini riservata a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri che ha determinato la cessione da parte del MEF di una partecipazione complessiva pari al 15% del capitale di BMPS. Si rinvia a quanto illustrato nel successivo paragrafo "Operazioni con parti correlate - Procedura per le Operazioni con Parti Correlate" della presente Relazione sulla gestione.
Si evidenzia che predetta operazione di maggiore rilevanza è stata portata all'attenzione di BBPM Vita e Banco BPM che hanno comunicato alla Società di non considerarla in contrasto, ne incompatibile o ostativa al conseguimento degli obiettivi dell'OPA e che, pertanto, l'operazione non ricadeva nell'ambito della c.d. Passivity Rule ex art. 104 TUF, né nell'ambito di applicazione delle condizioni di efficacia dell'OPA.
Per effetto dell'operazione, al 31 dicembre 2024 la Società (che già deteneva n° 12.500.000 azioni ordinarie) detiene nº 50.290.691 azioni ordinarie, pari al 3,99% del capitale sociale di BMPS.
l titoli azionari di BMPS sono stati classificati contabilmente tra le "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva", voce che accoglie gli strumenti finanziari valuati al fair value con la rilevazione delle variazioni dello stesso in una specifica riserva di patrimonio netto, in base alle previsioni contenute nell'IFRS 9. Tale trattamento contabile è coerente con la finalità dell'investimento.
Come precedentemente indicato, in data 6 novembre 2024 è stata annunciata l'OPA promossa da Banco BPM Vita S.p.A., di concerto con Banco BPM ("OPA BBPM Vita").
Si informa che, a seguito della comunicazione ai sensi dell'art. 102, comma 3 del TUF e dell'art. 37-ter, comma 3 del Regolamento Emittenti con cui BBPM Vita, in data 26 novembre 2024, ha ranta e or zula promozione dell'OPA BBPM Vita attraverso il deposito presso Consob del documento di offerta, in linea con quanto previsto nei regolamenti, ha determinato l'accelerazione dei piani di incentivazione a lungo termine "LTIP 21-23" (approvato in data 31 marzo 2021 dall'Assemblea ordinaria degli azioni d della Società, quanto ai due residui cicli triennali di vesting) e LTIP 24-26 (congiuntamenten ten universit con conseguente iscrizione anticipata nell'esercizio 2024 del costo residuo dei Piani, ricondule al numero dei diritti attribuiti e spettanti a ciascun Beneficiario (si rinvia a quanto illustrato nella Nota integrativa "Parte A Politiche Contabili – A.2 Parte relativa alle principali voci di bilanco – Altre informazioni – Long Term Incentive Plan ("LTIP")" del Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024).

Al fine di supportare la nuova articolazione del Gruppo e la crescita prospettata dal Piano Strategico approvato nel mese di maggio 2024 dal Consiglio di Amministrazione della Società, si evidenziano le seguenti variazioni organizzative:
La Società, nel rispetto della normativa di riferimento, si è dotata di una procedura per le Operazioni con Parti Correlate (la "Procedura"), disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.animaholding.it sezione Investor Relations - Corporate Governance.
La Procedura in attuazione del Regolamento Consob recante disposizioni in materia di operazioni con Parti Correlate (delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche apportate dalla delibera n.21624 del 10 dicembre 2020 in vigore dal 1º luglio 2021), assicura la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con Parti Correlate realizzate direttamente o per il tramite di società controllate. In particolare, essa disciplina i seguenti aspetti:
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato, con il preventivo parere favorevole rilasciato dal Comitato per le Operazioni con Parti Correlate (composto esclusivamente da amministratori indipendenti), la rivisitazione della Procedura.
La Procedura è disponibile sul sito internet di Anima Holding all'indirizzo www.animaholding.it sezione Investor Relations - Corporate Governance.
Nel corso dell'esercizio 2024, la Società e il Gruppo hanno intrattenuto rapporti, regolati da termini e condizioni in linea con quelli di mercato, con i soggetti identificati dalla Procedura.
Con riferimento al comma 8 dell'art. 5 del Regolamento Consob in materia d'informazione periodica sulle operazioni con Parti Correlate si evidenzia che, nel corso dell'esercizio 2024 non sono state effettuate operazioni di "minore rilevanza" e operazioni atipiche ed inusuali.
Si informa che la predetta acquisizione di nº 37.790.691 azioni ordinarie BMPS dal MEF, avvenuta in data 13 novembre 2024, è stata qualificata come "operazione di maggiore rilevanza" con Parti Correlate, poiché il controvalore dell'operazione è stato superiore alla soglia di rilevanza prevista dalla Procedura. Infatti il MEF, controparte venditrice nell'operazione BMPS, è parte correlata della Società in quanto controlla – direttamente e indirettamente (per il tramite di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.) Poste Italiane, titolare alla data dell'operazione di una partecipazione pari all'11,95% del capitale sociale di Anima Holding (per maggiori dettagli si rinvia al "Documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con Parti Correlate tra Anima Holding S.p.A. e Ministero


dell'Economia e delle Finanze" pubblicato il 20 novembre 2024 nella sezione "Corporate governance Documenti societari" del sito internet istituzionale).
Per la Società, le transazioni con Parti Correlate hanno riguardato principalmente i rapporti di conto corrente/depositi a scadenza ("time deposit") per la gestione della liquidità, il compenso riconosciuto ai componenti del Consiglio di Amministrazione di emanazione Banco BPM, Poste e FSI, oltre agli importi derivanti dai meccanismi di aggiustamento prezzo riferiti alle operazioni di acquisizione effettuate nel corso del 2017 e del 2018 dalla Società con il gruppo Banco BPM e con il gruppo Poste, così come integrati/modificati da quanto sottoscritto nel corso del 2020 (per maggiori dettagli si rimanda al Gapitolo XXII-del-Prospetto-Informativo pubblicato in data 23 marzo-2018 relativo-all'aumento di capitale e ai documenti informativi relativi ad operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate pubblicate in data 7 aprile 2020 e in data 21 maggio 2020, disponibili sul sito della Società).
Si rinvia alla Nota integrativa "Parte D -Altre informazioni -Sezione 6 -Operazioni con Parti Correlate" del Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024 per un completo dettaglio sulle operazioni con elacti Correlate effettuate nell'esercizio in esame.
ln conformità con il quadro normativo applicabile e secondo quanto stabilito dal "Regolamento di Gruppo", Anima Holding, in qualità di capogruppo, esercita l'attività di direzione e coordinamento delle società appartenenti al Gruppo e svolge la funzione di governo e indirizzo del Gruppo stesso in particolare in materia di:
Le società controllate sono competenti in via esclusiva in materia di prestazione dei servizi di gestione del risparmio e dei servizi di investimento, nonché delle ulteriori attività funzionali all'offerta dei prodotti e all'esercizio delle attività del Gruppo a beneficio della propria clientela.
La configurazione organizzativa del Gruppo vede, quindi, l'attività operativa quasi esclusivamente concentrata sulle società controllate.
Con l'obiettivo di definire gli indirizzi programmatici e strategici relativi alle società appartenenti al Gruppo, anche ai sensi delle previsioni del proprio statuto, la Società, con delibera del Consiglio di Amministrazione, predispone ed approva, tenuto conto dei flussi informativi, i piani strategici, finanziari e industriali pluriennali a livello consolidato nonché il budget (sempre a livello consolidato) e definisce ed approva la politica fiscale di Gruppo.

La Società definisce anche le linee guida del Gruppo per le tematiche inerenti alla sostenibilità aziendale.
Sulla base di quanto rappresentato, la Società può essere esposta al rischio strategico, ovvero al rischio, nella sua attività di direzione e coordinamento delle controllate, di intraprendere decisioni che possano portare a una perdita di valore in capo alla Società e al Gruppo.
Per un'analisi dettagliata dei rischi e incertezze a cui è esposto il Gruppo si rimanda a quanto illustrato nella Relazione sulla gestione consolidata - Principali Rischi e Incertezze accompagnatoria al Bilancio consolidato della Società al 31 dicembre 2024.
Infine, si ricorda che, con il Decreto Legislativo n. 231 del 8 giugno 2001 (di seguito, il "D.Lgs. 231/01"), è stata introdotta la disciplina della "Responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato". In particolare, tale disciplina si applica agli Enti forniti di personalità giuridica, alle società ed alle associazioni anche prive di personalità giuridica. Tale responsabilità amministrativa è, tuttavia, esclusa se la società ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione dei reati, modelli di organizzazione, gestione e controllo idonei a prevenire i reati stessi; tali modelli possono essere adottati sulla base di codici di comportamento o linee guida elaborati dalle associazioni rappresentative delle società (tra cui l'Associazione Italiana dei Gestori del Risparmio "Assogestioni" e l'Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt "AIFI") e comunicati al Ministero della Giustizia.
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato l'adozione dei rispettivi "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/01" (i "Modelli si compongono di (i) una "Parte Generale" contenente la descrizione della realtà aziendale, dei suoi aspetti di governance e assetto organizzativo, la definizione della metodologia adottata per l'individuazione delle attività a rischio, la definizione dell'Organismo di Vigilanza nonché dei relativi compiti, i criteri di aggiornamento del Modello al fine di garantirne la costante adeguatezza alla struttura organizzativa interna e al framework normativo-regolamentare e (ii) una "Parte Speciale" costituita da Allegati, che contiene la descrizione delle fattispecie di reato ed illecito amministrativo rilevanti ai fini del D. Lgs. 231/01, l'individuazione delle aree e attività potenzialmente a rischio di reati e la definizione dei protocolli di controllo in relazione a ciascuna Unità Organizzativa della Società, i flussi informativi, nonché le principali fonti deontologiche e comportamentali su cui è basata la costruzione e il funzionamento dei Modelli, rappresentate dal Codice Etico e di Comportamento e dal Codice Disciplinare.
Si segnala inoltre che i Modelli sono stati integrati nel corso del 2024 al fine di recepire gli aggiornamenti normativi intervenuti al D.Lgs. 231/01.
ll compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello e di curarne l'aggiornamento è stato affidato ad un Organismo di Vigilanza ex D. Lgs 231/01 indipendente, istituito dal Consiglio di Amministrazione.
Da ultimo si evidenzia che le informazioni sugli obiettivi e sulle politiche in materia di assunzione, gestione e copertura dei rischi in generale sono dettagliatamente illustrate nella "Nota integrativa -Parte D – Altre Informazioni - Sezione 3 - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura" del Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024.
Nella predisposizione dell'informativa finanziaria del Bilancio separato della Società, è posta particolare attenzione alla verifica della presenza di eventuali perdite di valore che possano aver subito le partecipazioni iscritte nel Bilancio d'esercizio.
Al 31 dicembre 2024 la voce partecipazioni ammonta a circa Euro 1.926,4 milioni (Euro 1880 milioni al 31 dicembre 2023) e si riferisce (i) alla partecipazione detenuta in Anima SGR per circa Euro 1.814,5 milioni, (ii) alla partecipazione detenuta in Anima Alternative per circa Euro 24,8 milioni, (iii) alla partecipazione detenuta in Castello SGR per circa Euro 66,1 milioni e (iv) alla partecipazione detenuta in Kairos SGR per circa Euro 21,1 milioni.
Ai sensi del principio IAS 36, ad ogni data di bilancio, occorre verificare l'esistenza di indicatori ("trigger events") di perdite di valore. Tale analisi è finalizzata a verificare se le condizioni di contesto possano aver generato una presunzione di impairment o meno, in particolago presunzione di


impairment-quando, attraverso un'analisi di fattori internired esterni si giunge aritenere probabile la presenza di una perdita di valore di un'attività al di sotto del suo valore contabile.
Al 31 dicembre 2024 la Società non ha rilevato la presenza di trigger events per le partecipazioni detenute e iscritte nel Bilancio.
In particolare, si evidenzia che:
Per maggiori dettagli sulle partecipazioni si rimanda alla Nota integrativa "Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale - Sezione 7 - Partecipazioni - voce 70" del Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024.
Al 31 dicembre 2024, la Società deteneva nº 9.441.730 azioni proprie, prive di valore nominale, pari a circa il 2,96% del capitale sociale; il controvalore delle azioni detenute, iscritto nella riserva negativa di Patrimonio Netto e comprensivo degli oneri/proventi accessori, è pari a circa Euro 44,5 milioni, corrispondente ad un prezzo medio unitario di circa Euro 4,716. Si ricorda che:

del 21 maggio 2024), conclusosi in data 13 settembre 2024 (le azioni acquistate dal 21 maggio al 13 settembre 2024 sono state pari a nº 8.267.500 per un controvalore pari a circa Euro 40 milioni). Gli acquisti sono stati effettuati per il tramite di un intermediario abilitato, secondo le modalità e nei termini stabiliti dalla predetta delibera assembleare, nei rispetto delle condizioni di negoziazione previste dall'art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052.
Anima Holding ha comunicato i dettagli degli acquisti effettuati e ogni altro elemento richiesto dalla normativa applicabile entro la fine della settima giornata di borsa successiva alla data di esecuzione dell'operazione.
Come segnalato nel precedente paragrafo "Accelerazione Piani LTIP", si evidenzia che l'annuncio della promozione dell'OPA, in linea con le previsioni dei rispettivi regolamenti, ha comportato l'accelerazione dei Piani e la maturazione dei diritti attribuibili ai Beneficiari (per maggiori dettagli sui Piani LTIP si rimanda alla Nota integrativa consolidata "Politiche Contabili - A.2 Parte relativa alle principali voci di bilancio - Altre informazioni - Long Term Incentive Plan ("LTIP")" del presente Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024).
I diritti complessivamente maturati sono pari a n° 15.341.544; pertanto, considerato che la Società deteneva nº 9,441.730 azioni proprie in portafoglio, in data 5 febbraio 2025 - come precedentemente illustrato - il Consiglio di Amministrazione, in parziale esercizio della delega conferita ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile dall'Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 e ai sensi dell'art. 2349 del Codice Civile, ha deliberato di aumentare gratuitamente il capitale sociale di massime nº 5.899.814 azioni ordinarie a servizio del Piano LTIP 24-26 (cfr. comunicato stampa "ANIMA Holding: risultati consolidati per l'esercizio 2024" del 5 febbraio 2025).
Si informa che, verificate le Condizioni di Permanenza, sono state attribuite ai Beneficiari n° 15.341.544 azioni in relazione ai Piani LTIP 21-23 e LTIP 24-26, con l'utilizzo di n° 9.441.730 azioni proprie detenute nel portafoglio dalla Società e nº 5,899.814 azioni derivanti dai predetto aumento di capitale (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febbraio 2025).
Pertanto, alla data di approvazione del presente Bilancio consolidato, la Società non detiene azioni proprie in portafoglio.
Infine, si conferma che al 31 dicembre 2024 le società controllate incluse nel perimetro di consolidamento non detengono in portafoglio né azioni proprie, né azioni della Società.
La Società non svolge attività di ricerca e sviluppo.
Il Gruppo Anima, nel suo ruolo di principale asset manager italiano indipendente, accompagna investitori retail e investitori istituzionali nella scelta delle migliori soluzioni di investimento.
Le tematiche ambientali, sociali e di governo societario ("ESG") sono sempre più al centro dell'attenzione degli investitori, nella piena consapevolezza che la sostenibilità debba essere il valore cardine delle scelte di politica economica così come in quelle individuali.
In questo contesto, tali tematiche assumono per il Gruppo un'importanza fondamentale, anche in considerazione del delicato ambito di attività in cui opera (gestione del risparmio).
Il Consiglio di Amministrazione di Anima Holding ha affidato al proprio Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità anche le funzioni propositive e consultive di supporto in materia di sostenibilità del Gruppo. In ambito di corporate governance, la Società ha inoltre da tempo adottato un Codice Etico e di Comportamento, un Codice Disciplinare e un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/01.
La Società e le sue controllate si sono dotate di una Politica di Sostenibilità, al fine di formalizzare i valori e i principi che orientano il Gruppo nel modo di operare e nella conduzione dei rapporti sia al proprio interno che nei confronti dei terzi. Inoltre, il Gruppo si è dotato di una "Politica in Materia di Diversità e Inclusione" in coerenza con i propri valori fondanti, nella quale si impegna formalmente a giversità e l'inclusione, riconoscere e sostenere l'importanza di comportamenti atti a valorizza


nella convinzione che da questi derivino tangibili effetti positivi sul luogo di lavoro che, a loro volta, produrranno un miglioramento della complessiva performance aziendale.
Le società di gestione del risparmio ("SGR") del Gruppo hanno infine elaborato, ciascuna per i propri ambiti di attività, una Politica ESG che definisce il loro approccio agli investimenti responsabili.
In parallelo, si segnala che, al pari della Società, al 31 dicembre 2024 tutte le SGR del Gruppo hanno adottato un sistema di gestione conforme con le norme "ISO 14001 – Sistema di gestione ambientale" e "ISO 45001 – Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro", oltre a un sistema di gestione allunchiare conforme con la norma "ISO 37001 - Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione". Inoltre, Gastello SGR-si-è-dotata-di-un-sistema di-gestione conforme-con-la norma-"ISO-9001---Sistema di Gestione della Qualità".
Per ulteriori approfondimenti sulle certificazioni e sulle Politiche in ambito di Sostenibilità si rimanda all'apposita sezione "Anima Holding / Investor Relations – Sostenbilità" del sito internet istituzionale.
Con riferimento alla rendicontazione di informazioni non finanziarie, dal 2021 la Società pubblica il proprio Rapporto di Sostenibilità volontario ("Rapporto"), volto a illustrare il percorso intrapreso sula base di un progetto di crescita ESG, che parte dall'integrazione nella strategia di business di aspetti ambientali, sociali e di governance. Il Rapporto è stato finora redatto in conformità ai Suscalindality Reporting Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative ("GRI") - secondo l'opzione l'in accordance". Il documento, su base volontaria, è sottoposto a esame limitato ("Limited ("Limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte della società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.
Tutte le edizioni del Rapporto sono disponibili nella sezione "Anima Holding / Investor Relations – Sostenibilità" del sito internet istituzionale.
ll Decreto Legislativo n. 125 del 6 settembre 2024 ha recepito in Italia la Corporate Sustainability Reporting Directive ("CSRD"), che disciplina la nuova normativa europea sulla rendicontazione non finanziaria. Con riferimento al Gruppo Anima, considerando il perimetro di consolidanento el Il numero dei dipendenti del Gruppo, l'obbligo di rendicontazione secondo la CSRD dovrebbenerare in vigere nel 2025 (per il bilancio 31/12/2025 che sarà pubblicato nel 2026). Anima Holding ha già avvato il processo di adeguamento alla nuova normativa per poter far fronte alle richieste della CSRD.
Il Consiglio di Amministrazione della Società il 19 dicembre 2023 ha rielaborato un nuovo Piano di Sostenibilità 2024-2028, (disponibile nell'apposita sezione "Anima Holding / Investor Relations -Sostenibilità – Strategia di sostenibilità" del sito internet istituzionale) documento che definisce le linee di indirizzo strategico in ambito ESG che il Gruppo intende perseguire nei prossimi anni, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) dell'Agent a 2030 delle Nazioni Unite. Il Piano individua gli obiettivi ESG in due ambiti principali:
Per quanto riguarda le iniziative internazionali in ambito ESG, la Società:

• compila dal 2023 il questionario Carbon Disclosure Project ("CDP"), per il quale ha ricevuto un rating complessivo pari a B - corrispondente al livello Management - che identifica le aziende che intraprendono azioni coordinate sulle questioni ambientali.
Con riferimento a Kairos SGR e Anima SGR, si segnala che le società:
Anima SGR, inoltre:
Tutte le SGR del Gruppo sono infine firmatarie dei Principles for Responsible Investment ("PRI") e, come tali, si impegnano a:
In conseguenza dell'incorporazione dei principi del PRI all'interno dei processi di investimento, le SGR del Gruppo prendono in considerazione, oltre ai consueti parametri, anche criteri ambientali, sociali e di governance; alcuni emittenti sono inoltre stati esclusi dall'universo investibile e un apposito Comitato ESG, nel caso di Anima SGR e Castello SGR, è stato istituito al fine di monitorare costantemente il profilo ESG dei fondi.
L'impegno del Gruppo in ambito di investimenti responsabili è evidenziato nella sezione "Anima Holding/Investor Relations - Sostenibilità" del sito internet istituzionale.
La Società aderisce, in qualità di consolidante, al regime di tassazione IRES di gruppo ex art. 117 e seguenti del T.U.I.R. ("Consolidato fiscale nazionale") con Anima SGR e con Anima Alternative, regolando con appositi singoli contratti i rapporti derivanti dal regime di tassazione scelto. Si precisa che Castelo SGR e Kairos SGR, quest'ultima acquisita in corso dell'anno, per l'esercizio 2024 non hanno aderito al Consolidato fiscale nazionale di Gruppo.
Inoltre, si informa che la Società, unitamente alle controllate Anima SGR e Anima Alternative, aderisce al regime di liguidazione e versamento mensile dell'IVA di gruppo previsto dall'arritolo 73, comma 3,


del decreto del Presidente della Repubblican-633 del-1972, così come attuato dal decreto ministeriale 13 dicembre 1979, come modificato dal Decreto Ministeriale del 13 febbraio 2017 ("IVA di Gruppo").
Con riferimento al personale dipendente, si segnala che nell'esercizio in esame il numero medio del personale in forza alla Società è stato pari a 65 risorse, mentre nell'esercizio precedente era pari a 53 risorse; l'età media dei dipendenti della Società è di 42,64 anni e l'incidenza del personale laureato è del 85,4%.
Nel rispetto del piano di-formazione-2024, sono-stati-svolti-diversi-corsi-finalizzati-allo-sviluppo-di competenze manageriali e comportamentali delle risorse. In particolare, i corsi hanno riguardato tematiche di formazione obbligatoria (ad esempio Responsabilità Amministrativa degli Enti ex D.Lgs. 231/01, Market Abuse, Cybersecurity ecc.), tematiche di formazione comportamentale e di attualità, oltre a tematiche tecniche (per esempio lingue straniere, corsi specialistici e informatici) e di sicurenza sui luoghi di lavoro.
La Società pone particolare attenzione alle tematiche di diversità, adottando specifici criteri, sia in fase di selezione che di sviluppo del personale, volti a promuovere la diversità sui luoghi di lavoro.
Si segnala che, a seguito della citata parziale riorganizzazione avvenuta a livello di Gruppo, con l'obiettivo di centralizzare alcune funzioni di Staff e la creazione della Direzione Rischi coordinata dal Group Chief Risk Officer, l'organico della Società si è incrementato di 21 risorse, anche provenifica d alcune delle società controllate del Gruppo.
Con riferimento ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio si rinvia a quanto riportato nella "Parte A.1 Parte generale, Sezione 3 - Eventi successivi alla data di riferimento del Bilancio" della Nota integrativa.
lnoltre, in relazione all'informativa richiesta dall'art. 2428, comma 6 bis del Codice Civile si rinvia a quanto descritto nella "Parte D – Sezione 3.1 Rischi finanziari" della Nota integrativa.
Vengono qui di seguito commentate le voci più significative e le variazioni più importanti intervenute nel corso dell'esercizio 2024.
Lo stato patrimoniale presenta un totale attivo di Euro 2.391,9 milioni.
La voce "10. Cassa e disponibilità liquide" presenta un saldo pari a circa Euro 10,8 milioni (circa Euro 8,9 milioni al 31 dicembre 2023) e si riferisce prevalentemente alle disponibilità sui conti correnti bancari e postali a vista. Parte della liquidità disponibile è investita in depositi a scodenza (*time deposit" – esposti nella successiva voce "40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato").
La voce "20. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico - c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value" evidenzia un saldo di circa Euro 15,1 milioni (circa Euro 8,9 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende (i) quote di O.I.C.R. detenute dei fondi gestiti da Anima SGR per circa Euro 0,9 milioni, (ii) quote dei fondi d'investimento alternativi ("FIA") gestiti da Anima Alternative SGR, per circa Euro 9,7 milioni e (iii) quote dei FIA immobiliari gestiti da Castello SGR, per circa Euro 4,6 milioni.
L'incremento della voce è principalmente dovuto ai richiami effettuati al netto dei rimborsi nell'esercizio dai FIA detenuti in portafoglio per circa Euro 5,4 milioni e alla variazione positiva di fair value per circa Euro 0,7 milioni.

La voce "30. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva" evidenzia un saldo pari a Euro 342,3 milioni (circa Euro 38,1 milioni al 31 dicembre 2023). In tale voce si rappresenta il fair value al 31 dicembre 2024 di circa n° 50,3 milioni di azioni di BMPS detenute dalla Società, pari a circa il 4% del capitale della banca. L'incremento della voce rispetto all'esercizio precedente è dovuto (i) al già menzionato acquisto delle azioni dal MEF effettuato lo scorso novembre per un controvalore pari a circa Euro 218,9 milioni e (ii) alla variazione positiva di fair value per un importo pari a circa Euro 84,9 milioni; si ricorda che questa variazione viene contabilmente rilevata in contropartita della voce di patrimonio netto "160. Riserva da valutazione".
La voce "40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato" evidenzia un saldo di circa Euro 43,6 milioni (circa Euro 230 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende principalmente (i) i time deposit sottoscritti con primari istituti di credito, per un importo pari a circa Euro 36,8 milioni (circa Euro 222,2 milioni al 31 dicembre 2023), valore comprensivo dei ratei di interessi maturati al 31 dicembre 2024 per un importo pari a circa Euro 0,8 milioni e (ii) i crediti finanziari, verso società del Gruppo, iscritti in relazione a contratti di sub-locazione di attività costituite da diritti d'uso acquisiti tramite contratti di locazione rientranti nel campo di applicazione del principio contabile IFRS 16, per circa Euro 6,8 milioni (circa Euro 7,8 milioni al 31 dicembre 2023).
La voce "70. Partecipazioni", valorizzata per circa Euro 1.926,4 milioni (circa Euro 1.880 milioni al 31 dicembre 2023) si riferisce (i) alla partecipazione detenuta in Anima SGR per circa Euro 1.814,5 milioni, (ii) alla partecipazione detenuta in Anima Alternative SGR per circa Euro 24,8 milioni, (iii) alla partecipazione detenuta in Castello SGR per circa Euro 66,1 milioni e (iv) alla partecipazione in Kairos SGR per circa Euro 21,1 milioni.
L'incrementato nell'esercizio è riconducibile principalmente (i) all'acquisto della partecipazione di Kairos SGR, valore iscritto comprensivo degli oneri accessori e al netto degli aggiustamenti prezzo, per circa Euro 19,5 milioni e (il) all'incremento degli importi che ciascuna società controllata ha iscritto nel proprio bilancio individuale in relazione ai piani di LTIP istituiti dalla Società per circa Euro 26,6 millioni (valore determinato dall'accelerazione dei Piani LTIP come in precedenza indicato).
La voce" 100. Attività fiscali – a) correnti" / "60. Passività fiscali – a) correnti" ricomprende il saldo netto delle posizioni fiscali nei confronti dell'Amministrazione Finanziaria ai fini IRAP riguardante la Società. Ai fini IRES, si ricorda che la Società ha aderito, in qualità di consolidante, al Consolidato fiscale nazionale: pertanto, sempre nella voce "Attività fiscali -a) correnti" o nella voce "Passività fiscali – a) correnti", viene rappresentato il saldo netto tra gli acconti versati e le imposte rilevate in relazione all'IRES di Gruppo.
Al 31 dicembre 2024 si evidenzia un debito IRES di Gruppo pari a circa Euro 27,2 milioni e un debito IRAP a carico della Società pari a circa Euro 3,9 milioni.
La sottovoce "100. Attività fiscali – b) anticipate", valorizzata per circa Euro 14,5 milioni, è principalmente composta dalle imposte anticipate iscritte per l'esercizio dell'opzione di Affrancamento riferibile a Castello SGR (per circa Euro 13,3 milioni).
La voce "120. Altre attività" presenta un saldo di circa Euro 35,4 milioni (circa Euro 11,6 milioni al 31 dicembre 2023) e ricomprende principalmente (i) il credito verso Anima SGR ed Anima Alternative SGR riveniente dai rapporti di Consolidato fiscale nazionale IRES per circa Euro 28 milioni (circa Euro 6 milioni al 31 dicembre 2023) e (ii) i crediti per i servizi svolti a favore delle società del Gruppo principalmente Anima SGR - per circa Euro 3,1 milioni (circa Euro 4,1 milioni al 31 dicembre 2023).
La sottovoce "10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato – a) Debiti" ammonta a circa Euro 10,2 milioni (circa Euro 11,7 milioni al 31 dicembre 2023), mentre la sottovoce "10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - b) Titoli in circolazione" ammonta a circa Euro 585,2 milioni (circa Euro 584,1 al 31 dicembre 2023). In particolare:
o le "Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato - a) Debiti" si con


La voce "80. Altre passività" ammonta a circa Euro 7,3 milioni (circa Euro 9,2 milioni al 31 dicembre 2023) è riconducibile principalmente (i) ai debiti verso il personale ed Enti Previdenziali per circa Euro 1,7 milioni (circa Euro 4,4 milioni al 31 dicembre 2023), (ii) ai debiti verso Anima SGR per i servizi ricevuti per circa Euro 1,2 milioni (circa Euro 1,6 milioni (1) al debiti verso Almina Sort per 1 Serviz verso l'Erario per ritenute per circa Euro 0,4 milioni (circa Euro 0,3 milioni al 31 dicembre 2023) e (iv) ad altri debiti, principalmente verso fornitori, per circa Euro 3,9 milioni (circa Euro 2,8 milioni al 31,000 milioni al 31,000 dicembre 2023). Si segnala che al 31 dicembre 2024 la stima del costo relativo alla componente variabile di remunerazione del personale è stata rilevata in contropartita della voce "100. Fondi per rischi e oneri".
La voce "100. Fondi per rischi e oneri – c) altri fondi per rischi e oneri" ammonta a circa Euro 3,9 milioni (voce non valorizzata al 31 dicembre 2023) e accoglie la stima della poc'anzi richiamata componente di remunerazione variabile del personale accantonata nell'esercizio.
Si rimanda alla Nota integrativa "Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale - Passivo - Sezione 10 - Fondi per rischi e oneri - Voce 100" del Bilancio d'esercizio per maggiori dettagli.
Il Patrimonio Netto della Società al 31 dicembre 2024 è pari a circa Euro 1.752,7 milioni (comprensivo dell'utile dell'esercizio di circa Euro 184,9 milioni), mentre era pari a circa Euro 1.572,6 milioni al 31 dicembre 2023 (comprensivo dell'utile d'esercizio di circa Euro 170,2 milioni),
Passando all'esame dei principali valori del conto economico dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, si evidenzia quanto di seguito.
La voce "40. Dividendi e proventi assimilati", pari a circa Euro 205,6 milioni (circa Euro 181,5 milioni al 31 dicembre 2023), accoglie (i) il dividendo della controllata Anima SGR a valere sull'utile dell'esercizio 2023 per circa Euro 177,7 milioni, oltre ad un dividendo straordinario distribuito sempre dalla stessa controllata per Euro 20 milioni, (ii) il dividendo della controllata Anima Alternative a valere sull'utile dell'esercizio 2023 per circa Euro 2 milioni, oltre a Euro 2,8 milioni di ulteriori riserve distribuite e (ii) i dividendi rivenienti dalle azioni BMPS detenute in portafoglio alla data di stacco, per circa Euro 3,1 milioni.

La voce "50. Interessi attivi e proventi assimilati" ammonta a circa Euro 9 millioni (circa Euro 8,4 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende principalmente gli interessi attivi maturati (i) sui conti correnti bancari e postali per circa Euro 2,6 milioni (circa Euro 1,3 milioni al 31 dicembre 2023) e (ii) sui time deposit per circa Euro 6,1 milioni (circa Euro 6,8 milioni al 31 dicembre 2023).
La voce "60. Interessi passivi e oneri assimilati" ammonta a circa Euro 11 milioni (circa Euro 11,3 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende principalmente (i) gli interessi passivi sul Prestito Obbligazionario 2026 e sul Prestito Obbligazionario 2028 per circa Euro 10,5 milioni (pari importo al 31 dicembre 2023).
La voce "100. Risultato netto delle altre attività e delle passività finanziarie valutate al fair value con impatto al conto economico" evidenzia un provento di circa Euro 0,8 milioni (circa Euro 0,9 milioni al 31 dicembre 2023) ed accoglie il saldo positivo della variazione del fair value degli OICR e dei FIA detenuti.
La voce "140. Spese amministrative" ammonta a circa Euro 29 milioni (circa Euro 15 milioni al 31 dicembre 2023). Tale voce si compone:
La voce "180. Altri proventi e oneri di gestione" presenta un saldo positivo pari a circa Euro 4,4 milioni (circa Euro 4,1 milioni al 31 dicembre 2023) ed è principalmente costituita dai ricavi per il riaddebito dei costi amministrativi e per i servizi svolti dalla Società a favore delle controllate, per un importo complessivo di circa Euro 4,3 milioni (circa Euro 4 milioni al 31 dicembre 2023).
La voce "250. Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente" presenta un saldo positivo di circa Euro 6 milioni (saldo negativo di circa Euro 2,1 milioni al 31 dicembre 2023). La voce è composta (i) dal provento quantificato sull'imponibile fiscale IRES negativo della Società (rilevato nell'ambito del Consolidato fiscale nazionale) di circa Euro 3,3 milioni (circa Euro 2,5 milioni al 31 dicembre 2023), (ii) dall'onere IRAP gravante sull'esercizio per Euro 4,6 milioni (pari importo al 31 dicembre 2023), (iii) dall'onere derivante dall'imposta sostitutiva versata per Euro 7,2 milioni a seguito dall'esercizio della citata opzione di Affrancamento effettuata con riferimento a Castello SGR e (iv) dall'importo positivo pari a circa Euro 14,4 milioni derivante dalla rilevazione delle imposte anticipate (principalmente iscritte, per circa Euro 13,3 milioni, per l'Affrancamento effettuato).
Nel corso dell'esercizio la Società ha intrattenuto rapporti, a normali condizioni di mercato, con le altre società del Gruppo; in particolare, tali transazioni hanno riguardato principalmente (i) i rapporti derivanti dal Consolidato fiscale nazionale e dall'IVA di Gruppo, (ii) i distacchi di personale dipendente, (iii) il riaddebito di costi assicurativi, principalmente in relazione alle polizze per la responsabilità civile degli organi di gestione e controllo societari (D&O-PI), (iv) la sublocazione di mandoili ad uso ufficio (rientranti nel capo di applicazione del principio contabile ¿ mornazionale (ARS 16), (v)


--l'esternalizzazione- di-alcune-funzioni-ed-attività--il-riaddebito-di--alcuni-costi-di-struttura--e-altriversamenti, (vi) lo svolgimento di servizi aziendali e (vii) i servizi correlati ad un contratto di gestione
individuale di nertoforli individuale di portafoglio.
Di seguito si riportano in dettaglio le operazioni infragruppo:
| STATO PATRIMONIALE ATTIVO | Società controllata Anima ટેલા |
Società controllata Anima Alternative ટેલિંડ |
Società controllata Castello SGR |
Società controllata Kairos Partners ട്ട് പ |
Società collegata Vita |
Totale Gruppo |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti sub-leasing | 6.656.850 | 147.781 | 6.804.631 | |||
| Credito derivante dal consolidato fiscale IRES | 27.659.874 | 375.691 | 28.035.566 | |||
| Credito derivante dal consolidato IVA | 333.123 | 19.278 | 352.402 | |||
| Credito per servizi/riaddebiti/altro | 2.041.341 | 347.116 | 3.474.254 | 101.082 | 4.044 | 5.967.816 |
| TO TALE A COLL O TO COLLECT COLLEGE CO STORE CONSTITUTION CONSULTION COLOGICO COLORIO COLORES OF COST | ||||||
| STATO PATRIMONIALE PASSIVO | ||||||
| Debiti sub-leasing | (34.071) | (34.071) | ||||
| Debiti per servizi/riaddebiti | (1.220.726) | (16.650) | (1.237.376) | |||
| TO THE BASSIVO | (12207/26) 11:46 PM (2017/26) 11:15 (507/229) 11:10 (50) 11:10 (50) 11:10 (50) 1 | Carlos Controller | 10.92/11/22 | |||
| CONTO ECONOMICO | ||||||
| Componenti positive | ||||||
| Interessi attivi per Diritti d'uso in sub-leasing | 282.255 | 6.266 | 288.521 | |||
| Dividendi | 197.666.224 | 4.796.707 | 202,462,931 | |||
| Recupero personale distaccato | 1.386.691 | 47.818 | 26,493 | 12287 | 1.473.289 | |
| Recupero per spese di gestione su immobili in sub-leasing | 309.922 | 6.881 | 316.802 | |||
| Recupero costi assicurativi | 448.463 | 57.752 | 159.586 | 665.801 | ||
| Proventi per servizi e altri | 2.202.236 | 350.587 | 566.713 | 214.263 | 4.044 | 3.337.843 |
| Componenti negative | ||||||
| Interessi passivi per Diritti d'uso in sub-leasing | (1.006) | (1.006) | ||||
| Costo Personale distaccato | (656.435) | (779) | (657.214) | |||
| Costi per servizi e altri | (1.223.337) | (4.050) | (1.227.387) | |||
| TO TALE CONTO BRONOMICO | c. 2010/26/60003 -- 1522360 161 : 978322020 | portures of | Home of your contracted on |
ANIMA
II Gruppo ha realizzato un'importante diversificazione in termini di tipologia di clientela servita e quindi di fonti di ricavo, con un beneficio complessivo dal punto di vista della riduzione del profilo di rischio delle attività gestite nel loro complesso.
Ai fini della crescita e dello sviluppo, particolare attenzione continuerà ad essere dedicata alla valorizzazione dei canali dei Partner strategici e allo sviluppo e gestione di prodotti dedicati alli investitori retail, private e istituzionali.
। ਉ
Si segnala che l'art. 2430 del Codice civile prevede la destinazione di almeno la ventesima parte degli utili netti annuali a riserva legale, fino a che questa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale. A seguito dell'esecuzione dell'aumento di capitale sociale a titolo gratuito approvata dal Consiglio di amministrazione in data 5 febbraio 2025, alla data di approvazione del presente progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione (4 marzo 2025), il capitale sociale di Anima Holding è pari a Euro 7.421.605,63 ed è rappresentato da nº 325.21.5.817 azioni ordinarie prive di valore nominale. Si evidenzia che, a seguito di tale variazione del capitale sociale, la riserva legale è scesa al di sotto di un quinto dello stesso.
Si propone pertanto di destinare l'utile d'esercizio, parì a Euro 184.884.289 come segue:
Con l'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti delle sopra evidenziate proposte e alla luce di quanto deliberato nel corso del mese di febbraio 2025 (si rimanda al precedente paragrafo "Altre Informazioni – Azioni proprie" della presente Relazione sulla gestione), il patrimonio della Società risulterà così composto:
| Capitale | 7.421.606 |
|---|---|
| Azioni proprie (-) | 0 |
| Sovraprezzi azioni | 787.651.851 |
| Riserva legale | 1.484.322 |
| Altre riserve | 717.708.839 |
| Rierve da valutazione | 92.126.017 |
| Patrimonio netto totale | 1.606.392.635 |
Signori Azionisti, siete pertanto invitati ad approvare:
A conclusione dell'esercizio sociale, si rivolge il più sentito ringraziamento a quanti hanno contribuito fattivamente allo sviluppo dell'attività e al personale in servizio per la costante professionalità mostrata. Al Collegio Sindacale si esprime gratitudine per la competente e qualificata opera prestata.
per il Consiglio di Amministrazione
f.to l'Amministratore Delegato




| Voci dell'attivo | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| 10. Cassa e disponibilità liquide | 2000 2000 330 880 | 8.929.736 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto 20. |
||
| economico | 8.914.082 | |
| c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 8.914.082 | |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività 30. |
||
| complessiva | 38.075.000 | |
| 40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | Carlin 248 6113 369 | 229.977.414 |
| 70. Partecipazioni | 3 4 1 9 2 3 4 4 1 6 2 1 6 2 1 2 2 1 2 2 1 2 2 1 2 2 1 2 2 1 2 2 1 2 2 1 2 2 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 | 1.880.028.624 |
| 80. Attività materiali | 13 7 3 7 41 4 05 | 4.412.309 |
| 90. Attività immateriali | The The First of Birling | 6.615 |
| 100. Attività fiscali | 1,594,381 | |
| a) correnti | 1.508.288 | |
| b) anticipate | 86.093 | |
| 120. Altre attività | 11.577.489 | |
| 1168 (22 (2) 2017) 170) | 2. 38 11 2 3 2 0 8 2 3 3 3 3 3 3 3 6 3 1 3 6 1 0 | |
| Voci del passivo e del patrimonio netto | 31/12/2094 | 31/12/2023 |
| 10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 595.843.091 | |
| a) Debiti | THOST SE | 11.698.574 |
| b) Titoli in circolazione | 32 22 32 | 584.144.518 |
| 60. Passività fiscali | 5.725.784 | |
| a) correnti | 31.0777.115 | 5.725.784 |
| b) differite | 2011 188818 | |
| 80. Altre passività | 11 2 11 2 11 2 3 5 5 5 1 | 9.198.689 |
| 90. Trattamento di fine rapporto del personale | 197.936 | |
| 100. Fondi per rischi e oneri: | ||
| c) altri fondi per rischi ed oneri | 1888888888 | |
| 110. Capitale | 2007 2871 3510 | 7.291.810 |
| 1 (44509255 | (48.757.414) | |
| 1187165118551 | 787.651.851 | |
| 112725 315 022 | 642.994.378 | |
| 1972 1122 05 (0)it/ | 13.158.576 | |
| 120. Azioni proprie (-) 140. Sovrapprezzi di emissione 150. Riserve 160. Riserve da valutazione 170. Utile (Perdita) d'esercizio |
11/2 11/2 8 8 8 2 2 2 8 8 | 170.210.948 |
| 11/08/2 10/12/10/210/210/010/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/10/ | 2 313 11 3 3 3 1 3 6 0 1 2 4 6 10 2008 2019 10:22 |
TRACT THE A |

Valori in euro
| Voci | 31/12/202415 | 31/12/2023 |
|---|---|---|
| 40. Dividendi e proventi simili | 1 205:587 931 | 181.543.170 |
| 50. Interessi attivi e proventi assimilati | 8.351.323 | |
| di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo | ||
| 60. Interessi passivi e oneri assimilati | 6 10 99 1449 | (11.314.677) |
| 70. Risultato netto dell'attività di negoziazione | 4.046.216 | |
| Risultato netto delle altre attività e delle passività finanziarie valutate al 100. |
897.628 | |
| fair value con impatto a conto economico | ||
| b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 897.628 | |
| 110. MARGINE DI INTERMEDIAZIONE | 183.523.658 | |
| 130. RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA | 183.523.658 | |
| 140. Spese amministrative: | (15.009.982) | |
| a) spese per il personale | (11.169.893) | |
| b) altre spese amministrative | (3.840.089) | |
| 160. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali | (341.246) | |
| 170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali | 2017 0 1 (515 115) | (5.500) |
| 180. Altri proventi e oneri di gestione | 2019 11354 269 | 4.124.835 |
| 190. COSTI OPERATIVI | (25.4591590) | (11.231.892) |
| UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL LORDO DELLE | 172.291.768 | |
| 240. IMPOSTE |
||
| 250. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente | (2.080.819) | |
| UTILE (PERDITA) DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL NETTO DELLE 260. |
170.210.948 | |
| IMPOSTE | ||
| BDHHzH 200 BBC AD BARD SS S 22 CM (0) - | 134 834 2337 | 1778 22110 324 |
| Voci | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| 10. Utile (Perdita) d'esercizio | 170.210.948 | |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto | ||
| economico | ||
| Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività 20. |
13.236.725 | |
| complessiva | ||
| Piani a benefici definiti 70. |
(2.826) | |
| Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto | ||
| economico | ||
| 120. Copertura dei flussi finanziari | (3.306.235) | |
| 170. Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte | 9.927.665 | |
| रे र वी विश्व को लिए को किस्तान किया करता है कि मिसी में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि में कि मे | 2003 333 11 773 9) | |


| Esercizio 2024 | Esistenze | Modifica | Esistenze | Allocazione risultato | Variazioni dell'esercizio | Redditività | Patrimonio: | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| al 31.12.23 | sa di | al 01.01.24 | esercizio precedente | Variazioni | Operazioni sul patrimonio netto | complessiva | |||||||
| apertura | Riserve | Dividendí | di riserve | Emissione | Acquisto | Distribuzione Variazioni | Altre | esercizio | al 31.12.2024 netto |
||||
| destinazioni e altre |
nuove | azioni | straordinaria strumenti | variazioni | 2024 | ||||||||
| Capitale | 7.291.810 | 7.291.810 | azioni | proprie | dividendi | di capitale | |||||||
| Sovrapprezzo emissioni | 787.651.851 | 787.651.851 | 7.291.810 | ||||||||||
| Riserve: | 642.994.378 | 642.994.378 | 90.675.505 | 787.651.85 | |||||||||
| a) di utili | 630.436.152 | 630.436.152 | 90.675.505 | (8.354.841) | 725.315.042 | ||||||||
| b) altre | 12,558,226 | 2.558.226 | (37.153.239) | 683.958.418 | |||||||||
| Riserve da valutazione | 13.158.576 | 3.158.576 | 28.798.398 | 41.356.624 | |||||||||
| Strumenti di capitale | 78.967.44 | 92.126.01 | |||||||||||
| Azioni proprie | 48.757.414) | 8.757.414 (4) |
|||||||||||
| Utile (Perdita) di esercizio | 170.210.948 | 170.210.948 | (40.059.810) | 44.287.969 | 44.529.255 | ||||||||
| Partimorio in 200 | 1000 1000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000 55 |
(90.675.505) | (79.535.443) | 184.884.289 | 184.884.289 | ||||||||
| 11:00 25 223 | 82.9 | : 2018/2018 12:52 : | 1100 320 100 | 1 - 1 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 - 3 | |||||||||
| Esercizio 2023 | Esistenze | Modifica | stenze 25 |
Allocazione risultato | Variazioni dell'esercizio | Redditività | |||||||
| al 31.12.22 | sa di | al 01.01.23 | esercizio precedente | Variazioni | Operazioni sul patrimonio netto | complessiva | Patrimonio netto |
||||||
| apertura | Riserve | Dividendi e altre |
di riserve | Emissione nuove |
Acquisto azioni |
Distribuzione Variazioni straordinaria |
strumenti | variazioni Altre |
esercizio | al 31.12.2023 | |||
| destinazioni | azioni | proprie | dividendi | di capitale | 2023 | ||||||||
| Capitale | 7.291.810 | 7.291.810 | |||||||||||
| Sovrapprezzo emission' | 787.651.851 | 7.651.851 78 |
7.291.810 | ||||||||||
| Ríserve: | 513.578.598 | 3.578.598 51 |
192.350.814 | 787.651.851 | |||||||||
| a) di utili | 501.224.983 | 1.224.983 50 |
192.350.814 | (62.935.034) | 642.994.378 | ||||||||
| b) altre | 12.353.615 | 2.353.615 | (63.139.645) | 630.436.152 | |||||||||
| Riserve da valutazione | 3.230.91 | 3.230.911 | 204.811 | 12.558.226 | |||||||||
| e Strumenti di capital |
9.927.665 | 13.158.576 |
ANIMA (
25
(48.757.414)
170.210.948
170.210.948
170.210.948
170.210.948
70.210.948
68.575.579
(45.078.865)
(72.254.128)
(72.254.128)
Azioni proprie
Utile (Perdita) di essercizio
Utile (Perdita) di essercizio
Datamonto di Grouponio
Strumenti di capitale
Valori in euro
| A. ATTIVITA OPERATIVA | 31/12/2024 | 31/12/2023 |
|---|---|---|
| 1. Gestione | 218.503.026 | 180.014.868 |
| - risultato d'esercizio (+/-) | 184.884.289 | 170.210.948 |
| - plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e sulle altre attività/passività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico (-/+) |
||
| (724.063) | ||
| - plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) | 1.139.584 | |
| - rettifiche di valore nette per rischio di credito (+/-) | ||
| - rettifiche di valore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/-) | 800.686 | 346.746 |
| - accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) | 3.887.439 | |
| - imposte, tasse e crediti d'imposta non liquidati (+/-) | 20.720.176 | 7.430.720 |
| - rettifiche di valore nette delle attività operative cessate al netto dell'effetto fiscale | ||
| - altri aggiustamenti (+/-) | 8.934.500 | 886.871 |
| 2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie | (60.999.951) | (228.747.165) |
| - altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | (5.561.907) | (1.847.324) |
| - attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | (219.321.450) | |
| - attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 184.791.221 | (220.238.044) |
| - altre attivita' | (20.907.815) | (6.661.798) |
| 3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie | (13.369.115) | (88.058.133) |
| - passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | (11.587.211) | (83.543.112) |
| - altre passività | (1.781.904) | (4.515.021) |
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa | 144.133.960 | (136.790.430) |
| B. ATTIVITA DI INVESTIMENTO | ||
| 1. Liquidità generata da | ||
| 2. Liquidità assorbita da | (22,629.998) | (63.502.968) |
| - acquisti di partecipazioni | (22.629.998) | (63.483.468) |
| - acquisti di attività materiali | (19.500) | |
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento] | (22.629.998) | (63.502.968) |
| C. ATTIVITÀ DI PROVVISTA | ||
| - emissioni/acquisti di azioni proprie | (40.067.934) | (45.078.865) |
| - distribuzione dividendi e altre finalità | (79.535.443) | (71.314.699) |
| Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista | (119.603.377) | (116.393.564) |
| LIQUIDITÀ NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO | 1.900.585 | (316.686.963) |
| 31/12/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|
| Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 8.938.7441 | 325.625.706 |
| Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio | 1.900.585] | (316,686.962) |
| Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi | ||
| Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio | 10.839.329 | 8.938.744 |


ll bilancio di esercizio di Anima Holding S.p.A. (di seguito."Anima Holding", la." Società" ol "Emittente") al 31 dicembre 2024 (il "Bilancio"), in applicazione del D. Lgs. n.38 del 28 febbraio 2005, è redato secondo i principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (ASD) e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Standards Domnittee (IFRO) ed omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002 e in vigore alla chiusura dell'esercizio. Non sono state effettuate deroghe all'applicazione dei principi contabili IFRS.
L'applicazione dei principi contabili IFRS è stata effettuata facendo riferimento anche al Quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio (c.d. "Framework"), con particolare riguardo ai principi di prevalenza della sostanza sulla forma, di competenza, nonché ai concetti di rilevanza e significatività dell'informazione.
Nella predisposizione del Bilancio d'esercizio sono stati applicati i principi contabili IFRS omologati ed applicabili ai bilanci degli esercizi che chiudono il 31 dicembre 2024.
Nel seguito sono stati riportati i nuovi principi contabili internazionali o le modifiche di principi contabili già in vigore, omologati dall'Unione Europea e applicabili a partire dal 1° gennaio 2024;
Si evidenzia che l'adozione di tali principi e modifiche non hanno comportato effetti sul Bilancio d'esercizio della Società.

Principi contabili internazionali omologati al 31 dicembre 2024 ma con entrata in vigore negli esercizi successivi
| Regolamento and consider der Pitter letter to the same state of the state de contribution in the views of the mindered in 1 | ||
|---|---|---|
| 2862/2024 | Amendments to IAS 21 The Effects of Changes in Foregn Exchange | 01/01/2025 |
| IRates: Lack of Exchangeability |
| ibelogial in the all Runsele to terretar on the contraction of the more of the more of the marks | ||
|---|---|---|
| ĮNuovo principio | IFRS 19 Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures | 09/05/2024 |
| INuovo principio | IFRS 18 Presentation and Disclosure in Financial Statements | 09/04/2024 |
| Modifica | Contracts Referencing Nature-dependent Electricity - Amendments to IFRS 9 and IFRS 7 |
18/12/2024 |
| Modifica | Amendments to the Classification and Measurement of Financial {Instruments (Amendment to IFRS 9 and IFRS 7) |
30/05/2024 |
Non si prevedono impatti rilevanti dall'introduzione e dalle modifiche dei principi elencati e, come sopra evidenziato, tali principi e modifiche non rilevano ai fini della redazione del presente Bilancio, posto che la loro applicazione è subordinata all'omologazione mediante emissione di appositi Regolamenti comunitari da parte della Commissione Europea.
Il Bilancio è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal rendiconto finanziario (predisposto con il metodo indiretto), dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto e dalla nota integrativa. In considerazione della tipologia di attività caratteristica e prevalente svolta dalle entità in cui Anima Holding detiene partecipazioni di controllo, la Società ha deciso di utilizzare gli schemi di bilancio redatti sulla base delle Istruzioni "Il bilancio degli intermediari IFRS diversi dagli intermediari bancari" (le "Istruzioni di redazione"), utilizzando gli schemi di bilancio e di nota integrativa delle Società di Gestione del Risparmio, emanate dalla Banca d'Italia, nell'esercizio dei poteri stabiliti dall'art. 43 del D. Lgs. n. 136/2015, con il Provvedimento del 17 novembre 2022 e successive integrazioni.
Le Istruzioni di redazione stabiliscono in modo vincolante gli schemi di bilancio e le relative modalità di compilazione, nonché il contenuto della Nota integrativa.
Si richiamano inoltre i documenti di tipo interpretativo e di supporto all'applicazione dei principi contabili emanati dagli organismi regolamentari internazionali e di vigilanza italiani e dagli standard setter di cui si è tenuto conto anche nella redazione del presente Bilancio, laddove applicabili; tra i più significativi per la Società si segnalano:


Il Bilancio è stato redatto nella prospettiva della continuità dell'attività aziendale, che appare appropriata alla luce dell'andamento economico e delle prospettive aziendali, secondo il principio della contabilizzazione per competenza economica, nel rispetto del principio di rilevanza e di significatività dell'informazione e della prevalenza della sostanza sulla forma. Non sono stati rilevati eventi o circostanze che risultino essere significativi e tali da generare dubbi sulla continuità aziendale.
Gli schemi riportano, oltre agli importi relativi al periodo di riferimento, anche i corrispondenti dati di raffronto riferiti al 31 dicembre 2023.
ln conformità a quanto disposto dall'art. 5, comma 2, del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005, il bilancio è redatto utilizzando l'Euro come moneta di conto.
Se non diversamente specificato, gli importi del Bilancio sono esposti in unità.
Nello stato patrimoniale, nel conto economico e nel prospetto della redditività complessiva non sono stati indicati i conti che presentano saldi a zero in entrambi i periodi confrontati. Analogamente, nella nota integrativa non sono state presentate le sezioni e/o le tabelle che non contengono alcun valore. Compensazioni tra attività e passività e tra costi e ricavi sono effettuate solo se richiesto o consentito da un principio o da una sua interpretazione.
In relazione al rendiconto finanziario, come previsto dallo IAS 7 paragrafi 45 e 46, la riconciliazione considera le voci di cassa e di conto corrente (a vista e non a vista) di inizio e fine periodo quale aggregato relativo al cosiddetto "cash equivalent".
Inoltre, il rendiconto finanziario accoglie nella voce "Liquidità totale netta generata/assorbita nel periodo" anche l'assorbimento di liquidità derivante dall'investimento in depositi e scadenza ("time deposit") effettuati nell'esercizio e pari a circa Euro 36,8 milioni al 31 dicembre 2024.
Al 4 marzo 2025, data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione di Anima Holding, non sono intervenuti eventi che comportino rettifiche o che richiedano una modifica di valori di attività e passività ovvero menzione nella nota integrativa. Si segnala che:

Pertanto, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione, il capitale sociale di Anima Holding è pari a Euro 7.421.605,63 ed è rappresentato da n° 325.215.817 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Si segnala inoltre che, verificate le Condizioni di Permanenza, sono state attribuite ai Beneficiari nº 15,341.544 azioni in relazione al piano di incentivazione azionaria di mediolungo termine approvato dall'Assemblea ordinaria di Anima Holding in data 31 marzo 2021 ("LTIP 21-23") e al piano LTIP 24-26, con l'utilizzo di n° 9.441.730 azioni proprie detenute nel portafoglio dalla Società e nº 5.899.814 azioni derivanti dal predetto aumento di capitale;


In relazione all'informativa richiesta dallo IAS 10 riguardo la pubblicazione dell'informativa finanziaria, si informa che il progetto Bilancio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 4 marzo 2025.
ll 2 maggio 2024 Anima Holding ha acquisito da Kairos Investment Management S.p.A. una quota pari al 100% del capitale sociale di Kairos Partners SGR ("Kairos SG"), pagando un corrispettivo provisorio pari a Euro 19,3 milioni, attraverso l'utilizzo di risorse finanziarie disponibili.
Kairos è uno dei marchi più prestigiosi dell'asset e wealth management in talia, con una gamma di prodotti e servizi orientati a una clientela ad alto potenziale private e istituzionale.
La partecipazione di Kairos SGR nel bilancio d'esercizio di Anima Holding è stata rilevata nella voce "70. Partecipazioni" ed è stata contabilizzata, con riferimento all'acquisizione, al costo sostenuto per l'acquisto, incrementato degli oneri accessori che la Società ha sostenuto per consulenze ed imposte indirette (per un importo pari a circa Euro 0,8 milioni), diminuto degli aggiustamenti prezzo a favore della Società per un valore complessivo pari a circa Euro 0,7 milioni.
La predisposizione dell'informativa finanziaria richiede anche il ricorso a stime e ad assunzioni che possono determinare significativi effetti sui valori iscritti nello stato patrimoniale e el conto economico, nonché sull'informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in Bilanco. L'elaborazione di tali stime implica l'utilizzo delle informazioni disponibili e l'adozione di valuzzioni soggettive, fondate anche sull'esperienza storica, utilizzata ai fini della formulazione di ancheiloni ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione. Per loro natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio e, pertanto, non è da escludersi che usanzioni accessio i valori iscritti in bilancio possano variare anche in maniera significativa a seguito del mutamonto delle valutazioni soggettive utilizzate.
Le principali fattispecie per le quali è maggiormente richiesto l'impiego di valutazioni soggettive da parte della direzione aziendale sono:
Shock di natura esogena, come, le instabilità del contesto geopolitico con le correlate conseguenze, potrebbero avere impatti molto importanti sulla redditività della Società, soprattutto in termini di riduzione dei ricavi. Tali eventi sono per loro natura improvvisi e con dinamiche non prevelibili e proprio per questa loro imprevedibilità nelle loro modalità di manifestazione sono difficilmente modellizzabili ex ante.

A causa dell'incertezza relativa all'ambito e alla portata degli eventi esogeni di questa natura, la reazione dei sistemi economici e tipicamente una immediata riduzione dell'esposizione al rischio, indipendentemente dalla valutazione effettiva degli impatti economici dello shock, con conseguenti crash di mercato e incremento prociclico dei rischi sistemici. In tali eventi, la riduzione dei ricavi può derivare: (i) dalla svalutazione degli Asset under Management ("AuM"), sui quali vengono calcolate le commissioni, (ii) dalle maggiori difficoltà nella generazione di commissioni legate all'andamento della performance dei prodotti, qualora contrattualmente previste, (iii) dalla riduzione della raccolta netta dovuta al clima di incertezza generato sia dallo shock, che dalla reazione dei mercati finanziari.
Dal punto di vista operativo, il Gruppo ha un piano di continuità aziendale che può essere prontamente attivato in caso di necessità al fine di garantire la continuità operativa del business. Le caratteristiche del business, le dimensioni aziendali e le tecnologie in uso consentono inoltre una risposta agile, veloce ed efficace anche in caso di situazioni di particolare emergenza, facendo ampio e tempestivo ricorso a modalità di lavoro da remoto e garantendo la piena continuità operativa. La presenza di una gamma di prodotti ampiamente diversificata sia in termini di mercati, sia in termini di strategie, con una presenza significativa di soluzioni a ritorno assoluto/flessibili e a basso rischio, consente di ridurre l'impatto di eventuali shock di mercato sullo stock di AuM. Inoltre, il modello di business commerciale focalizzato sulla vicinanza e sull'affiancamento continuo a collocatori e clienti consente, anche in situazioni di particolare incertezza, di avere un contatto diretto con loro, finalizzato a supportare in modo razionale i loro processi decisionali.
La Società svolge in prevalenza attività di coordinamento e di gestione operativa delle partecipazioni e pertanto l'esposizione ai rischi operativi è dunque limitata ai processi amministrativi, in parte effettuati anche per alcune società del Gruppo.
Con riferimento alle attività conferite in outsourcing a fornitori terzi, le società di gestione del risparmio ("SGR") del Gruppo hanno verificato le modalità di attivazione dei rispettivi piani di emergenza, richiedendo e ottenendo comunicazioni e aggiornamenti periodici sulle condizioni di prestazione delle attività. Il Gruppo è dotato di un sistema di monitoraggio continuativo e di valutazione periodica dell'operato degli outsourcer che tiene conto dei livelli di continuità, efficacia ed efficienza dei servizi svolti, anche al fine di reagire prontamente alle mutate condizioni dell'ambiente operativo. Tale presidio è stato adeguato nel corso dell'esercizio anche al fine di dare attuazione a quanto previsto dall'aggiornamento del Regolamento di attuazione degli art. 4 undecies e 6 comma 1b) e c-bis) del TUF che recepisce gli orientamenti ESMA in materia di esternalizzazione a fornitori di servizi cloud
Nel corso del 2024 sono state progressivamente implementate le nuove strutture organizzative di Gruppo, che prevedono il rafforzamento di Anima Holding con particolare riferimento alla gestione unitaria dei rischi d'impresa, anche alla luce delle acquisizioni di Castello SGR e Kairos SGR. Per tale motivo, dal 1° Ottobre 2024 è attiva la nuova Direzione Rischi, a diretto riporto dell'Amministratore Delegato di Anima Holding, con contestuale istituzione della menzionata carica di Group Chief Risk Officer ("CRO"). La Direzione Rischi svolge un coordinamento metodologico dei presidi di rischio adottati dalle diverse società del Gruppo e monitora che i rischi di impresa siano compatibili con il raggiungimento degli obiettivi dei piani pluriennali e dei budget annuali nonché coerenti con il risk appetite espresso dal Consiglio di Amministrazione di ciascuna società del Gruppo per le diverse categorie di esposizione al rischio (rischi finanziari, operativi, reputazionali, di conformità, legali, ecc...).


In questa voce sono classificate le giacenze di valute aventi corso legale, comprese le banconote e le monete divisionali estere ("cassa contante"), nonché le disponibilità dei conti correnti e depositive virta depositati presso Istituti di credito. Tali disponibilità sono iscritte al loro valore nominale.
In questa categoria sono classificate le attività finanziarie gestite con l'obiettivo di realizzare flussi finanziari principalmente mediante la vendita delle attività e i cui flussi finanziari contrattuali non siano esclusivamente rappresentati da pagamenti di capitale e interessi maturati sull'importo del capitale da restituire (titoli di capitale, titoli di debito e quote di OICR).
In particolare, la categoria in esame ricomprende le seguenti sottocategorie:
Sono infine incluse in questa voce le interessenze azionarie non qualificabili come di controllo, collegamento o di controllo congiunto.
Quando, e solo quando, si modifichi il modello di business adottato per la gestione delle attività finanziarie è possibile effettuare riclassifiche in altre categorie previste dall'IFRS 9. La niclassifica avviene prospetticamente a partire dalla data di riclassificazione.
lscrizione iniziale
Al momento della rilevazione iniziale l'attività è valutata al suo fair value, normalmente coincidente con il costo, integrati dei costi o dei proventi dell'operazione direttamente attribuibili all'acquisizione o all'emissione dell'attività.
Valutazione successiva e rilevazione delle componenti reddituali
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie in oggetto sono valorizzate al fair value e gli effetti dell'applicazione di tale criterio di valutazione sono rilevati nel conto econzonico. Per la determinazione del fair value degli strumenti finanzioni quotati in un mercato attivo, sono utilizzate quotazioni di mercato (prezzi domanda-offerta o prezzi medi) e l'ultimo valve, quota calcolato e reso disponibile al pubblico per le parti di OICR.
Tali attività vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse, o quando vengono cedute trasferendo tutti o sostanzialmente rutti i rischi e benefici ad esse connesse.

ln questa categoria sono rilevati i titoli di capitale, non detenuti per finalità di negoziazione e non qualificabili di controllo esclusivo, collegamento e controllo congiunto, per i quali si applica l'opzione di classificarli tra le attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva. Tale opzione è esercitabile al momento dell'iscrizione iniziale del singolo strumento finanziario ed è irrevocabile.
L'iscrizione iniziale dell'attività finanziaria avviene alla data di regolamento. All'atto della rilevazione iniziale le attività sono contabilizzate al fair value, che normalmente corrisponde al corrispettivo pagato, comprensivo dei costi e/o proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie classificate al fair value con impatto sulla redditività complessiva sono valorizzate al fair value e gli effetti dell'applicazione di tale criterio di valutazione sono contabilizzati in contropartita della specifica riserva di patrimonio netto, voce 160. Riserve da valutazione. Gli importi rilevati in questa riserva non saranno mai oggetto di rigiro nel conto economico, nemmeno in caso di cessione dell'attività.
Per la determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, sono utilizzate quotazioni di mercato (prezzi domanda-offerta o prezzi medi).
L'unica componente rilevata nel conto economico è rappresentata dai dividendi incassati, contabilizzata nella voce 40. Dividendi e proventi assimilati.
Le attività finanziarie vengono cancellate quando sono cedute trasferendo sostanzialmente tutti i rischi/benefici ad esse connessi.
In questa categoria sono classificate le attività finanziarie possedute nel quadro di un modello di business il cui obiettivo è finalizzato alla raccolta dei flussi finanziari contrattuali e i termini contrattuali dell'attività finanziaria prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell'interesse sull'importo del capitale da restituire.
In tale categoria sono ricompresi i crediti relativi a commissioni per la gestione di patrimoni e gli eventuali costi anticipati a favore dei patrimoni gestiti, oltre alla liquidità depositata presso conti correnti bancari non a vista.
Alla data di prima iscrizione le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato sono rilevate al loro fair value, corrispondente di norma all'ammontare erogato o al corrispettivo pagato, a cui sono aggiunti gli eventuali costi/proventi di transazione di diretta imputazione, se materiali e determinabili. I crediti sono iscritti alla data di erogazione.
Dopo la rilevazione iniziale, le attività finanziarie in oggetto sono valutate sulla base del costo ammortizzato, pari al valore di prima iscrizione diminuito/aumentato dei rimborsi di capitale, delle rettifiche/riprese di valore e della differenza tra l'ammontare erogato e quello rimborsabile a scadenza, calcolato con il metodo del tasso di interesse effettivo. Il metodo del costo ammortizzato non viene utilizzato per i crediti la cui breve durata (inferiore ai 12 mesi) fa ritenere trascurabile l'effetto dell'applicazione della logica di attualizzazione. Il tasso di interesse effettivo è individuato calcolando il tasso che eguaglia il valore attuale dei flussi futuri del credito (capitale ed interessi) al valore di prima iscrizione.


A ciascuna data di riferimento del bilancio per i crediti commerciali, in accordo con l'approccio semplificato previsto da IFRS9, è effettuata la valutazione del fondo a copertura perdito. Papprovinato in base alle perdite attese lungo la vita del credito.
Le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato sono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle stesse o quando sono cedute trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad esse connessi.
La voce include le interessenze detenute in società controllate, controllate congiuntamente e collegate.
Sono considerate società controllate le entità in cui Anima Holding è esposta a rendimenti variabili, o detiene diritti su tali rendimenti, derivanti dal proprio rapporto con le stesse e nel contempo ha la capacità di incidere su tali rendimenti esercitando il proprio potere su tali entità.
Sono considerate società sottoposte a controllo congiunto (joint ventures), le entità per le quali, su base contrattuale, il controllo è condiviso fra Anima Holding e un altro o più soggetti esterni al Gruppo, ovvero quando per le decisioni riguardanti le attività rilevanti è richiesto il consenso unanime di tutte, le parti che condividono il controllo.
Sono considerate società sottoposte ad una influenza notevole (collegate), le entità in cui Anima Holding possiede almeno il 20% dei diritti di voto (ivi inclusi i diritti di voto "optenziali") o nelle rualia pur con una quota di diritti di voto inferiore – ha il potere di partecipare alla determinazione delle politiche finanziarie e gestionali della partecipata in virtù di particolari legami giuridici quali la partecipazione a patti di sindacato.
Le partecipazioni sono iscritte alla data di regolamento.
All'atto della rilevazione iniziale le interessenze partecipative sono contabilizzate al costo d'acquisto determinato come somma:
Le partecipazioni vengono cancellate quando vengono meno i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse o quando la partecipazione viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi.
Le partecipazioni sono valutate al costo, eventualmente rettificato per perdite di valore. Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione (c.d. impairment), si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del più alto tra il valore attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare (valore in uso della
stessa), ed il suo fair value, dedotti i costi di dismissione finale dell'investimento,
Qualora il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa differenza è rilevata a conto economico
Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a conto economico.
Con riferimento al trattamento contabile di aggiustamenti prezzo positivi/negativi riveniente da acquisizioni societarie, dato che il principio contabile internazionale IAS 27 "Separate Finance dal Statements" non affronta lo specifico tema, si fa ricorso alle indicazioni fornite in merito dal corpus sei principi contabili internazionali. Nello specifico lo IAS 8 "Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors" sottolinea che, in assenza di un principio contabile o di un'interpretazione relativa a un'operazione, la direzione aziendale deve fare uso del proprio giudizio nello sviluppare e epplicare

un principio contabile al fine di fornire un'informativa che sia rilevante per gli utilizzatori, attendibile, neutrale, cioè scevra da pregiudizi, prudente e completa con riferimento a tutti gli aspetti rilevanti. La direzione aziendale, al fine di rispettare le predette prescrizioni, deve pertanto far riferimento, oltre che ai principi contabili, anche alle Guide Applicative contenute nei Principi e nelle Interpretazioni che trattano casi simili o correlati e al Framework. Inoltre, la direzione aziendale può considerare le disposizioni più recenti pubblicate da altri organismi preposti all'emanazione dei principi contabili che utilizzano un quadro sistematico concettualmente simile per sviluppare i principi contabili, ovvero altra letteratura contabile e prassi consolidate del settore, nella misura in cui queste non siano in conflitto con le disposizioni e le Guide Applicative contenute nei Principi e nelle Interpretazioni e con il Framework.
Tutto ciò premesso, al fine di definire il corretto trattamento contabile da seguire per il riconoscimento dei pagamenti variabili nel bilancio separato della Società, si fa riferimento al modello del costo così come definito dallo IAS 16 e dallo IAS 38. Tali principi disciplinano, rispettivamente, il trattamento contabile delle immobilizzazioni materiali e immateriali e, in particolare, il riconoscimento, la determinazione dei valori di carico, gli ammortamenti e le perdite per impairment. Il costo viene definito dai paragrafi IAS 16.6 e IAS 38.8 come: "I'ammontare di disponibilità liquide o mezzi equivalenti corrisposti o il fair value (valore equo) di altro corrispettivo dato per acquisire un'attività, al momento dell'acquisto o della costruzione o, ove applicabile, l'importo attribuito a tale attività al momento della rilevazione iniziale secondo quanto previsto dalle disposizioni specifiche di altri IFRS". Inoltre, lo IAS 16 e lo IAS 38 non sono prescrittivi con riguardo al momento in cui occorre misurare il fair value del prezzo corrisposto in contropartita dell'attività acquisita.
Tale momento può essere individuato quando l'entità ottiene il controllo dell'attività oppure quando il prezzo da corrispondere/ricevere al/dal venditore diventa certo al verificarsi della condizione da cui il prezzo dipendeva. In presenza di un aggiustamento del prezzo quest'ultima impostazione sembra maggiormente condivisibile.
La Società in fase di acquisizione di una partecipazione di controllo può sottoscrivere un contratto con gli azionisti di minoranza che prevede la combinazione della vendita di un'opzione put e l'acquisto di un'opzione call ("Put & Call"), stipulate a condizioni simili, aventi ad oggetto le azioni detenute dagli stessi azionisti di minoranza.
All'atto della rilevazione iniziale, le opzioni sono iscritte al fair value identificato alla data di sottoscrizione. Tale fair value, anche nelle valutazioni successive, è determinato come differenza tra il prezzo di esercizio ("strike price") e il prezzo di mercato dell'attività sottostante. Coerentemente con quanto previsto dall'IFRS 13, ai fini della stima del fair value è necessario ricorrere all'utilizzo di tecniche di valutazione rientranti nel c.d. metodo reddituale, basate quindi sull'utilizzo di input principalmente non osservabili e modelli di determinazione del fair value complessi.
Il valore delle Put & Call viene esposto nello Stato Patrimoniale, nella voce "Attività finanziaria/Passività finanziaria di negoziazione" nell'attivo o nel passivo, a seconda dell'esito della valorizzazione.
Le attività materiali comprendono i mobili e gli arredi nonché le attrezzature di qualsiasi tipo che si ritiene di utilizzare per più di un esercizio. Le attività materiali detenute per essere utilizzate nella produzione o nella fornitura di beni e servizi sono classificate come "attività ad uso funzionale" secondo lo IAS 16.
Nelle attività materiali confluiscono inoltre le migliorie su beni di terzi qualora le stesse costituiscano spese incrementative relative ad attività identificabili e separabili. In tal caso la classificazione avviene nelle sotto voci specifiche di riferimento (ad esempio impianti) in relazione alla natura dell'attività stessa. Qualora le migliorie e spese incrementative siano relative ad attività materiali identificabili ma non separabili, le stesse sono invece incluse nella voce 120. "Altre attività".


Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo che comprende, oltre al prezzo di acquisto, tutti gli eventuali oneri accessori direttamente imputabili all'acquisto e alla messa in funzione del bene. Le spese di manutenzione straordinaria che comportano un incremento dei benefici economici futuri vengono imputate ad incremento del valore dei cespiti, mentre gli altri costi di manutenzione ordinaria sono rilevati a conto economico.
Le attività materiali sono valutate al costo, dedotti eventuali ammortamenti e perdite di valore. Le attività materiali sono sistematicamente ammortizzate, adottando come criterio di ammortamento il metodo a quote costanti, lungo la loro vita utile. L'ammortamento inizia quando i beni sono disponibili per l'uso. Non vengono invece ammortizzati;
Se esiste qualche indicazione che dimostri che un'attività materiale valutata al costo possa aver subito una perdita di valore, si procede al confronto tra il valore di carico del cespite e pissa di con valore di recupero. Le eventuali rettifiche vengono rilevate a Conto Economico.
Qualora vengano meno i motivi che hanno portato alla rilevazione della perdita, si dà luogo ad una ripresa di valore, che non può superare il valore che l'attività avrebbe avuto, al netto degli ammortamenti calcolati, in assenza di precedenti perdite di valore.
Un'attività materiale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o quando il bene è permanentemente ritirato dall'uso e dalla sua dismissione non sono attesi benefici e quano i futuri.
Un contratto, o parte di esso, è classificato come leasing se, in cambio di un corrispettivo, conferisce il diritto di controllare l'utilizzo di un'attività specificata per un periodo di tempo, quindi, se lungo tutto il periodo di utilizzo del bene si godrà di entrambi i seguenti diritti:
a) il diritto di ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici derivanti dall'utilizzo dell'attività; e b) il diritto di decidere sull'utilizzo dell'attività.
ln caso di modifica dei termini e delle condizioni del contratto si procede ad una nuova valutazione per determinare se il contratto è o contiene un leasing.
La Società non applica le presenti regole:
Una volta verificato se un contratto si configuri quale leasing, alla data di decorrenza del contratto si rileva l'attività consistente nel diritto di utilizzo e la passività del leasing.

La valutazione iniziale della passività del leasing avviene al valore attuale dei pagamenti dovuti per il leasing non versati a tale data. I pagamenti dovuti per il leasing sono attualizzati utilizzando il tasso di finanziamento marginale della Società.
In caso di operazioni in cui l'attività sottostante un contratto di leasing è a sua volta data in leasing dalla Società ad una società del Gruppo o una terza parte, rimanendo in vigore il leasing con il locatario principale, l'attività è rilevata come credito finanziario ad un valore pari agli incassi esigibili per il subleasing attualizzati al tasso di attualizzazione per il leasing principale.
La contabilizzazione come leasing avviene per ogni componente di leasing separandola dalle componenti non di leasing.
La durata del leasing è determinata come il periodo non annullabile del leasing, a cui vanno aggiunti entrambi i seguenti periodi:
Si ridetermina la durata del leasing in caso di cambiamento del periodo non annullabile del leasing. Dopo la data di iscrizione iniziale, la valutazione dell'attività avviene applicando il modello del costo. Le attività consistenti nel diritto di utilizzo sono ammortizzate dalla data di decorrenza del contratto sino al termine della durata del leasing.
Dopo la data di decorrenza la passività del leasing è valutata:
Gli interessi sulla passività del leasing e i pagamenti variabili dovuti per il leasing, non inclusi nella valutazione della passività del leasing, sono rilevati a conto economico nell'esercizio in cui si verifica l'evento o la circostanza che fa scattare i pagamenti.
In bilancio le attività consistenti nel diritto di utilizzo sono esposte separatamente dalle altre attività, le passività delleasing separatamente dalle altre passività, gli interessi passività del leasing sono rilevati come oneri finanziari e separatamente dalla quota di ammortamento dell'attività consistente nel diritto di utilizzo.
Le attività immateriali sono iscritte come tali se sono identificabili e trovano origine in diritti legali o contrattuali.
Le attività immateriali sono iscritte al costo, rettificato per effetto di eventuali oneri accessori solo se è probabile che i futuri benefici economici attribuibili all'attività si realizzino e se il costo dell'attività stessa può essere attendibilmente determinato. In caso contrario il costo dell'attività immateriale è rilevato a conto economico nell'esercizio in cui è stato sostenuto.
Per le attività a vita utile definita. Il costo è ammortizzato in quote costanti o in quote decrescenti determinate in funzione dell'afflusso dei benefici economici attesi dall'attività a vita utile indefinita non sono invece soggette ad ammortamento sistematico, bensì ad un test periodico di verifica dell'adeguatezza del relativo valore di iscrizione in bilancio.
In particolare, tra le attività immateriali sono incluse le attività immateriali basate sulla tecnologia, quali il software applicativo, ammortizzato in funzione della prevista obsolescenza tecnologica dello stesso e comunque non oltre un periodo massimo di 5 anni.
Se esiste qualche indicazione che dimostri che un'attività possa avere subito una perdita di valore, si procede alla stima del valore di recupero dell'attività. L'ammontare della perdita, rilevato a conto economico, è pari alla differenza tra il valore contabile dell'attività ed il valore recuperabile.


Un'attività immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o qualora non siano più attesi benefici economici futuri.
Le altre attività accolgono essenzialmente poste non riconducibili ad altre voci dello stato patrimoniale, tra cui si ricordano i crediti derivanti da forniture di beni e servizi non finanziari, le partite fiscali diverse da quelle rilevate a voce propria (ad esempio, connesse con l'attività di sostituto di imposta), i ratei e risconti attivi.
Le altre attività comprendono inoltre le migliorie e le spese incrementative sostenute su immobili di terzi, capitalizzate in considerazione del fatto che per la durata del contratto di affitto la società utilizzatrice ha il controllo dei beni e può trarre benefici economici futuri. I suddetti costi sono classificati tra le altre attività in ottemperanza alle Istruzioni di Banca d'Italia e vengono ammortizzate secondo il periodo più breve tra quello in cui le migliorie e le spese possono essere utilizzate e quello di durata residua del contratto di affitto.
Le "Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato" includono i titoli obbligazionari emessi dalla Società.
Sono inoltre inclusi i debiti iscritti dalla Società in qualità di locatario nell'ambito di operazioni di leasing.
La prima iscrizione è effettuata sulla base del fair value delle passività, normalmente pari all'ammontare incassato o al prezzo di emissione.
Dopo la rilevazione iniziale, le passività finanziarie vengono valutate al costo ammortizzato col metodo del tasso di interesse effettivo.
Fanno eccezione le passività a breve termine (inferiori a 12 mesi), che rimangono iscritte al fair vlaue e per le quali il fattore temporale risulta trascurabile.
Le passività finanziarie sono cancellate dal bilancio quando risultano scadute o estinte. La cancellazione avviene anche in presenza di riacquisto di titoli obbligazionari precedentemente emessi.
Le imposte sul reddito, calcolate nel rispetto della legislazione fiscale nazionale, sono contabilizzate come costo in base al criterio della competenza economica, coerentemente con le modalità di rilevazione in bilancio dei costi e ricavi che le hanno generate. Esse rappresentano per anto il saldo della fiscalità corrente e differita relativa al reddito dell'esercizio.
Le Attività e Passività fiscali correnti accolgono il saldo netto delle posizioni fiscali della Società nei confronti dell'Amministrazioni finanziaria ovvero la differenza tra le passività fiscalo correnti dell'esercizio, calcolate in base ad una previsione dell'onere tributario dovuto per l'esercizio, determinato in base alle norme tributarie in vigore, e le attività fiscali correnti rappresentate dagli acconti e dagli altri crediti d'imposta per ritenute d'acconto subite.
Si ricorda che la Società e le controllate Anima SGR e Anima Alternative hanno aderito al regime di tassazione di gruppo ex art. 117 e seg. del T.U.I.R. (cosiddetto "Consolidato fiscale nazionale"). I rapporti tra le società aderenti sono regolati da apposito contratto di Consolidato fiscale.
La fiscalità differita è determinata, tenendo conto dell'effetto fiscale connesso alle differenze temporanee tra il valore contabile delle attività e passività ed il loro valore fiscale che determineranno importi imponibili o deducibili nei futuri periodi. A tali fini, si intendono "differenze temporanee tassabili" quelle che nei periodi futuri determineranno importi imponibili e "differenze temporanee deducibili" quelle che negli esercizi futuri determineranno importi deducibili,

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La fiscalità differita non è rilevata nel caso in cui derivi dalla rilevazione iniziale dell'avviamento e dalla rilevazione iniziale di un'attività o di una passività in operazioni che non rappresentino un'aggregazione aziendale e al momento dell'operazione non influenza né l'utile contabile né il reddito imponibile (perdita fiscale).
La fiscalità differita è calcolata applicando le aliquote fiscali stabilite dalle disposizioni di legge applicabili nei periodi di imposta in cui le relative differenze temporanee diverranno tassabili o imponibili; l'iscrizione della fiscalità differita può essere rilevata quando esiste la probabilità di un effettivo sostenimento di imposte dei periodi di riversamento di tali differenze temporanee e quando esiste una ragionevole certezza che vi siano ammontari imponibili futuri nei periodi in cui si manifesterà la relativa deducibilità fiscale correlata a tali differenze temporali.
Il valore contabile delle attività fiscali differite è rivisto a ciascuna data di bilancio ed è ridotto nella misura in cui non è probabile che sia realizzabile un reddito imponibile sufficiente per consentire che sia utilizzato il beneficio in parte o di tutta quell'attività fiscale differita.
La valutazione delle passività e delle attività fiscali differite riflette gli effetti fiscali che derivano dalle modalità in cui la Società si attende, alla data di riferimento del bilancio, di recuperare o estinguere il valore contabile delle sue attività e passività.
Qualora le attività e passività fiscali differite si riferiscano a componenti che hanno interessato il conto economico, la contropartita è rappresentata dalle imposte sul reddito.
Nei casi in cui le imposte anticipate e differite riguardino transazioni che hanno interessato direttamente il patrimonio netto senza influenzare il conto economico (quali le rettifiche di prima applicazione dei principi contabili IFRS, le valutazioni degli strumenti finanziari rilevati al fair value con impatto sulla redditività complessiva o dei contratti di copertura di flussi finanziari), le stesse vengono iscritte in contropartita al patrimonio netto, interessando le specifiche riserve quando previsto (es. riserve da valutazione).
Si definiscono benefici ai dipendenti tutti i tipi di remunerazione erogati dall'azienda in cambio dell'attività lavorativa svolta dai dipendenti. I benefici ai dipendenti si suddividono tra:


Trattamento difine rapporto del personale ····································································································································
ll trattamento di fine rapporto si configura come un "beneficio successivo al rapporto di lavoro" classificato come:
"piano a contribuzione definita" per le quote di trattamento di fine rapporto del personale maturande a partire dal 1º gennaio 2007 (data di entrata in vigore della riforma della previdenza complementare di cui al Decreto Legislativo 5 dicembre 2005 n. 252) simnel cano di opzione da parte del dipendente per la previdenza complementare, sia nel caso di destinazione al fondo di Tesoreria presso l'INPS. Per tali quote l'importo contalilizato tra i costi-del-personale-è-determinato-sulla-base-dei-contributi-dovuti-senza-l'appliczazio di a metodologie di calcolo attuariali;
"piano a benefici definiti" iscritto sulla base del suo valore attuariale determinato utilizzando il metodo della "Proiezione Unitaria del Credito", per la quota del trattamento di fine rapporto del personale maturata sino al 31 dicembre 2006.Tali quote sono iscritte sulla base deporco valore attuariale determinato utilizzando il metodo della "Proiezione Unitaria dell'Credito", senza applicazione del pro-rata del servizio prestato in quanto il costo previdenziale "J'rurrent service cost") del TFR è quasi interamente maturato e la rivalutazione dello stesssa, per gli anni a venire, non si ritiene dia luogo a significativi benefici per i dipendenti.
Ai fini dell'attualizzazione, il tasso utilizzato è determinato con riferimento al rendimento di mercato di obbligazioni di aziende primarie tenendo conto della durata media residua della passività, ponderata in base alla percentuale dell'importo pagato e anticipato, per ciascuna scadenza, rispetto al totale da pagare e anticipare fino all'estinzione finale dell'intera obbligazione.
l costi per il servizio del piano sono contabilizzati tra i costi del personale, mentre gli utili e le perdite attuariali sono rilevati in contropartita ad apposita riserva di patrimonio netto (con effetto sulla redditività complessiva).
Gli altri fondi per rischi ed oneri accolgono gli accantonamenti relativi ad obbligazioni legali o connessi a rapporti di lavoro oppure a contenziosi, anche fiscali, originati da un evento passato per i quali sia
mababile lle d probabile l'esborso di risorse economiche per l'adempimento delle obbligazioni stesse, sempre che possa essere effettuata una stima attendibile del relativo ammontare. Gli altri fondi per rischi e oneri accolgono in particolare l'accantonamento degli oneri del personale per la compensione di remunerazione variabile.
Conseguentemente, la rilevazione di un accantonamento avviene se e solo se:
L'importo rilevato come accantonamento rappresenta la migliore stima della spesa richiesta per adempiere all'obbligazione esistente alla data di riferimento del bilancio e riflette rischi ed incerteze che inevitabilmente caratterizzano una pluralità di fatti e circostanze. Laddove l'elemento temporale sia significativo, gli accantonamenti vengono attualizzati utilizzando i tassi correnti di mercato. L'accantonamento e gli incrementi dovuti al fattore temporale sono rilevati a Conto Economico. L'accantonamento viene stornato quando diviene improbabile l'impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere l'obbligazione oppure quando si estingue l'obbligazione.
Le altre passività accolgono essenzialmente poste non riconducibili ad altre voci passive dello stato patrimoniale, tra cui si ricordano i debiti derivanti da forniture di beni e servizi non finanziari (anche verso società del Gruppo), i ratei passivi diversi da quelli da capitalizzare sulle pertinenti passività finanziarie e risconti passivi.

La voce capitale inciude l'importo del capitale sottoscritto e versato alla data di bilancio. Inoltre, nelle voci che compongono il Patrimonio Netto sono valorizzate eventuali azioni proprie detenute dalla Società. Queste ultime vengono iscritte in bilancio a voce propria come componente negativa del patrimonio netto.
Nessun utile o perdita derivante da acquisto, vendita, emissione o cancellazione di azioni proprie viene iscritto al conto economico. Le differenze tra prezzo di acquisto e di vendita derivanti da tali transazioni sono registrate tra le riserve del patrimonio netto
Il riconoscimento dei ricavi avviene attraverso le seguenti fasi;
identificazione del contratto (o dei contratti) con il cliente;
individuazione delle obbligazioni di fare (o "performance obligations");
determinazione del prezzo della transazione: il prezzo della transazione è l'importo del corrispettivo a cui si ritiene di avere diritto in cambio del trasferimento al cliente dei servizi promessi;
ripartizione del prezzo dell'operazione tra le "performance obligations" del contratto;
riconoscimento del ricavo nel momento del soddisfacimento della "performance obligation; specificatamente i ricavi possono essere riconosciuti:
· in un momento preciso, quando è adempiuta l'obbligazione di fare trasferendo al cliente il bene o servizio promesso ("at a point in time"), o
Anima Holding, in qualità di capogruppo, esercita l'attività di direzione e coordinamento delle società appartenenti al Gruppo e svolge in particolare alcuni servizi, anche correlati ad attività in outsourcing regolate da appositi contratti.
ll corrispettivo previsto da tali contratti è allocato in funzione delle tempistiche di adempimento delle obbligazioni lungo la durata del periodo previsto per l'adempimento delle stesse.
l dividendi percepiti dalla società controllata sono rilevati a conto economico nel momento in cui sorge il diritto legale ad ottenere il pagamento, generalmente corrispondente con la delibera di distribuzione.
l costi d'esercizio sono decrementi nei benefici economici di competenza dell'esercizio amministrativo che si manifestano sotto forma di flussi finanziari in uscita o riduzione di valore di attività o sostenimento di passività che si concretizzano in decrementi di patrimonio netto, diversi da quelli relativi alle distribuzioni a coloro che partecipano al capitale. I costi comprendono anche le perdite. I costi e le perdite sorgono nel corso dell'attività ordinaria.
l costi sono contabilizzati secondo il principio della competenza e quando sostenuti.
Il costo di acquisto di merci e prodotti di consumo è ricompreso in bilancio alla data del passaggio dei rischi e dei benefici che può coincidere con la data di consegna degli stessi o, se anteriore, al momento del passaggio della proprietà.
l costi per imposte indirette sorgono al momento dell'operazione commerciale soggetta all'imposizione.
l costi per imposte dirette si manifestano al momento in cui viene determinato il relativo presupposto, cioè in sede di chiusura del bilancio d'esercizio; una stima attendibile viene effettuata anche nella predisposizione delle situazioni infra-annuali.


l costi sono valutati al fair value dell'ammontare pagato o da pagare l costi dei servizi, in quanto remunerazione di fattori produttivi, sono di competenza dell'esercizio nel quale i medesimi fattori della produzione sono stati utilizzati per conseguire i ricavi di vendita dei prodotti e dei servizi. In merito alla rilevazione dei costi sostenuti per le prestazioni di servizio, generalmente si fa riferimento alle tempistiche di prestazione del servizio da parte di entità terze.
A seguito della promozione da parte di BBPM Vita dell'offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie di Anima Holding ("OPA BBPM Vita"), con il supporto di un consulente legale esterno indipendente, sono stati verificati i meccanismi di accelerazione previsti dai piani di incentivazione a lungo termine (long term incentive plan) in essere (i "Piani di Incentivazione" a "Piani"), in particolare:
Si rimanda ai termini e alle condizioni dei Piani di Incentivazione, nonché alle caratteristiche dei diritti assegnati, come descritti nei documenti informativi disponibili sul sito internet della Società (in "Regolamenti"), redatti ai sensi dell'art. 114-bis del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 88, dell'art. 84-bis del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggo 1999 ("Regolamento Emittenti"), nonché sulla base dello schema 7 dell'Allegato 3° del Regolamento Emittenti.
In particolare, entrambi i Regolamenti prevedono che i Piani di Incentivazione subiranno un'accelerazione "qualora venisse resa pubblica la promozione di un'offerta pubblica di acquisto (OPA) […] avente ad oggetto tutte o parte delle Azioni della Società". Conseguentemente, a seguito della comunicazione ai sensi dell'art. 102, comma 3 del TUF e dell'art. 37-ter, comma 3 del Regolamento Emittenti con cui BBPM Vita, in data 26 novembre 2024, ha reso nota la promozione dell'OPA BBPM Vita attraverso il deposito presso Consob del documento di offerta, i Piani devono intendersi accelerati con definizione del periodo di maturazione e conseguente iscrizione anticipata dei costi residuali dei Piani
Ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 2, i Piani sono da considerarsi un pagamento basato su strumenti rappresentativi di capitale a fronte della prestazione lavorativa offerta dal Beneficiario durante la durata di attuazione degli stessi, e sono da ritenersi equity-settled (saldato tramite azioni). Pertanto, l'impresa riceve servizi dai dipendenti in cambio di strumenti rappresentativi del capitale. Essendovi oggettiva impossibilità di stimare il fair value dei servizi ricevuti il fair value dei Piani è stimato facendo riferimento al fair value, alle rispettive date di assegnazione ("Grant Date"), degli strumenti rappresentativi del capitale dell'impresa assegnati (i "Diritti").
Conseguentemente, a ciascuna Grant Date, i Diritti attribuiti costituiscono specifici piani in funzione del rispettivo fair value individuato, con opportuna distinta quantificazione.

Tale fair value, determinato al momento dell'iscrizione iniziale, non viene più modificato: le variazioni successive sono determinate unicamente dall'evoluzione delle condizioni di maturazione (vesting conditions).
Anima Holding si è avvalsa di un consulente esterno indipendente per la stima del fair value attribuito a ciascuna Grant Date, stima effettuata attraverso metodi e ipotesi in linea con la normativa vigente in conformità alle previsioni dall'International Accounting Standards Board riguardo i "pagamenti basati su azioni", secondo quanto disposto dal principio contabile IFRS 2.
Il costo per ciascuna delle condizioni dei Piani è stato determinato moltiplicando il fair value per il numero dei Diritti che, per ciascuna condizione, si prevede diventeranno esigibili al termine del periodo di maturazione stimato alla data di assegnazione. La stima dei Diritti dipende dalle ipotesi riguardanti il numero di Beneficiari che si prevede siano ancora in servizio al termine di ciascun Ciclo (service condition) e la probabilità di soddisfacimento delle Condizioni non di mercato (performance condition): per entrambe le ipotesi, la valutazione effettuata a ciascuna Grant Date è stata del 100%
Il costo per ciascuna delle condizioni dei Piani deve essere allocato proporzionalmente lungo il periodo di maturazione stimato. La rilevazione del costo va effettuata in capo all'entità con la quale il Beneficiario intrattiene il rapporto di lavoro o fornisce la prestazione lavorativa (attraverso il distacco di personale); per essa, a ogni data di reporting, la rilevazione del costo di competenza avviene imputando l'ammontare a "Spese per il personale" in contropartita di Riserva di Patrimonio Netto "Altri strumenti rappresentativi di patrimonio netto".
La stima del numero dei Diritti che si ritiene diventerà esigibile alla scadenza del periodo di maturazione va rivista a ogni data di reporting fino alla scadenza del periodo di maturazione, quando diventa definito il numero finale dei Diritti maturati dai Beneficiari (il fair value invece non viene mai rideterminato nell'arco dei Piani).
In caso di revisione della stima iniziale del numero dei Diritti, la variazione avviene determinando la stima del costo cumulato alla data e iscrivendone gli effetti a conto economico, al netto del costo cumulato iscritto nelle precedenti date di reporting.
Si precisa che, in forza dell'applicazione del principio IFRS 2, il mancato raggiungimento delle Condizioni di mercato non determina la ri-misurazione del costo del Piano.
Al termine del periodo di maturazione si possono verificare le seguenti situazioni:
A servizio del Piano Long Term Incentive 2021-2023 è previsto un aumento del capitale sociale a titolo gratuito della Società, fino ad un massimo del 2,85% del capitale sociale (pari a un numero massimo di 10.506.120 Azioni) alla data di approvazione del Piano 21-23. A tale scopo è stata approvata dall'Assemblea Straordinaria di Anima Holding, nell'adunanza del 31 marzo 2021, l'attribuzione di una delega al Consiglio di Amministrazione, ex art. 2443 Codice Civile, ad aumentare gratuitamente il capitale sociale, in una o più tranche, a norma dell'art. 2349, primo comma, Codice Civile, utilizzando un ammontare corrispondente agli utili e/o riserve di utili quali risultanti dal bilancio di esercizio di volta in volta approvato, fino ad un importo massimo di Euro 207.816,58. In aggiunta o in alternativa anche parziale all'aumento del capitale, Anima Holding potrà altresì attribuire ai Beneficiari azioni proprie, detenute in portafoglio dalla Società.
Il Piano 21-23 è finalizzato a (i) mantenere il focus sul conseguimento degli obiettivi strategici a mediolungo termine del Gruppo, (il) rafforzare, in un orizzonte di lungo periodo, l'allineamento tra gli interessi dei Beneficiari e quelli degli azionisti e degli stakeholder del Gruppo, (iii) sostenere la


creazione di valore e la responsabilità sociale d'impresa nel lungo termine e (iv) favorire l'attraction e la fidelizzazione delle "risorse chiave" per il conseguimento delle direttrici strategiche del Grupoo. L'esercizio dei diritti era subordinato al raggiungimento di determinati obiettivi di performane nel corso di tre periodi triennali di attuazione del Piano 21-23 ("Ciclo 21-23", "Ciclo 22-24" e "Ciclo 23-25").
Si rinvia a quanto illustrato nella "Nota integrativa consolidata – Parte A - Politiche contabili – A.2 Parte relativa alle principali voci del bilancio – Long Term Incentive Plan ("LTIP") – LTVP 2021-2023" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 per gli aspetti contabili e i dettagli di clascuna assegnazione dei Diritti/riquantificazioni effettuate a tutto il 31 dicembre2023.
Si segnala che nel corso del 2024 è stato possibile effettuare la verifica definitiva del raggiungimento di alcune condizioni di esercizio riferite al Ciclo 21-23 che alla data di redazione del Bilanco Consolidato al 31 dicembre 2023 risultavano ancora quantificate in modalità provvisoria. In particolare:
In data 28 marzo 2024, con l'approvazione del Bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2023 da parte dell'Assemblea, si è concluso il Periodo di Maturazione del Ciclo 21-23 con conseguente cessazione della rilevazione dei suoi costi nel Conto Economico del Gruppo e la determinazione di n° 1.760.051 Diritti esercitabili dai Beneficiari, pari complessivamente al 53,48% dei Diritti disponibili del Ciclo 21-23. Successivamente, in data 4 aprile 2024, sono state esercitate dai Beneficiari i Diritti relativi al Ciclo 21-23, con conseguente assegnazione gratuita di n° 1.760.051 azioni della Società, attraverso l'utilizzo di azioni proprie detenute nel portafoglio dalla stessa.
lnoltre, nel corso dell'esercizio, sono state effettuate delle riquantificazioni dei Diritti esercitabili in seguito all'uscita dal Gruppo di taluni Beneficiari che, ai sensi del Regolamento del Piono C1-a3, ha comportato il decadimento totale o parziale della facoltà d'esercizio dei Diritti precedentemente attribuiti (i) alla Grant Date 25/05/2021 in misura pari allo 0,15% dei Diritti totali riferiti al Ciclo 22-24 e allo 0,58% dei Diritti totali riferiti al Ciclo 23-25 e (ii) alla Grant Date 20/04/2023 in misura pri allo 0,24% dei Diritti totali riferiti al Ciclo 23-25.
Si ricorda che, in data 7 maggio 2024, è stato assegnato un ulteriore 0,75% dei Diritti totali (riferiti al Ciclo 23-25) a 9 Beneficiari (di cui nº 3 Beneficiari già selezionati alla data di assegnazione del 25 maggio 2021) individuati dall'Amministratore Delegato di Anima Holding ("Grant Date 7/05/2024"); si evidenziano qui di seguito i valori di fair value correlati:
(iii) alla Condizione di mercato TRS Europa - pari ad Euro 3,42.
ll costo complessivo per il Gruppo derivante dal fair value dei Diritti del Ciclo 23-25, assegnati il 7 maggio 2024, è stato pari a circa Euro 0,28 milioni.
Alla data di assegnazione, ai fini della contabilizzazione del costo in bilancio, il Periodo di Maturazione stimato era stato di 23 mesi per i Diritti assegnati del Ciclo 23-25, dal 1ª giugno 2024 al 30 aprile 2026 (data ipotizzata di approvazione da parte dell'Assemblea di Anima Holding del bilancio chiuso al 31 dicembre 2025).
Alla data di riferimento del presente Bilancio risultano pertanto assegnati complessivamente il 100% dei Diritti totali disponibili previsti dal Piano 21-23.
Come previsto dal Regolamento del Piano 21-23 e in conseguenza dell'annuncio riguardante la promozione dell'OPA BBPM Vita, al 31 dicembre 2024 (considerato, tra l'altro, che il corrispettivo offerto integra un premio superiore al 30% sul prezzo delle azioni della Società registrato al 11 gennaio

2021), si è resa necessaria la verifica al 31 dicembre 2024 di taluni potenziali meccanismi di riduzione pro-rata temporis del numero di azioni attribuibili ai Beneficiari e di taluni potenziali aggiustamenti riguardanti gli obiettivi di performance, dalla quale è stato possibile determinare che:
Pertanto, il numero di azioni attribuibili riferite ai residui Ciclo 22-24 e Ciclo 23-25 è pari al 100% dei Diritti assegnati a ciascun Beneficiario, fatta salva la Condizione di Permanenza, per un numero complessivo di 7.190.275 azioni della Società; tali azioni sono assegnate attraverso l'utilizzo di azioni proprie detenute nel portafoglio da Anima Holding. Si informa che, verificate le Condizioni di Permanenza di ciascun Beneficiario, sono state attribuite tali azioni.
Per quanto sopra, il valore complessivo del Piano 21-23 per la Società e il Gruppo, interamente contabilizzato per la parte residuale nell'esercizio, viene qui di seguito rappresentato (dati in unità di Euro):
| Costo per la Società | ||
|---|---|---|
| Periodo di riferimento | 31/12/2024 | 31/12/2023 |
| Ciclo 21-23 | 1.332.488 | 1.346.106 |
| Ciclo 22-24 | 2.002.005 | 1.920.106 |
| Ciclo 23-25 | 2.411.631 | 2.222.699 |
| Totale Euro | 5.746.124 | 5.488.911 |
| Costo per il Gruppo | ||
|---|---|---|
| Periodo di riferimento | 31/12/2024 | 31/12/2023 |
| Ciclo 21-23 | 7.134.730 | 7.209.219 |
| Ciclo 22-24 | 10.090.032 | 10.136.027 |
| Ciclo 23-25 | 11.017.949 | 10.982.679 |
| Totale Euro | 28.242.711 | 28.327.925 |
Nel presente Bilancio è iscritto nel conto economico un importo pari a circa Euro 2,4 milioni, derivante (a) dalla componente del periodo riferita al Piano 21-23 (piano originale in assenza dell'OPA) per un importo di circa Euro 1,3 milioni (tenuto anche conto (i) delle riquantificazioni effettuate nel corso dell'esercizio per effetto dell'uscita di taluni Beneficiari dal Gruppo e (ii) della verifica delle condizioni di esercizio dei Diritti esercitabili del Ciclo 21-23), oltre (b) alla componente di costo anticipata derivante dalla definizione del periodo di maturazione per l'accelerazione del Piano 21-23, in conseguenza dell'annuncio riguardante la promozione dell'OPA BBPM Vita, per un importo di circa Euro 1,1 milioni.
Il Piano Long Term Incentive 2024-2026 prevede che le azioni a servizio del Piano derivino dalla cessione di azioni proprie detenute in portafoglio dalla Società nel rispetto della normativa – anche regolamentare – in vigore o, in aggiunta o in alternativa anche parziale, da un aumento del capitale sociale a titolo gratuito della Società a servizio del Piano, fino ad un massimo del 3,50% del capitale sociale (percentuale alla data di approvazione del Piano 24-26), mediante emissione di massime n. 11.521.711 azioni ordinarie senza valore nominale, utilizzando un ammontare corrispondente agli utili e/o riserve di utili quali risultanti dal bilancio di esercizio di volta approvato, fino ad un importo massimo di Euro 255,213,33. A tale scopo è stata approvata dall'Assemblea Straordinaria della Società, nell'adunanza del 28 marzo 2024, l'attribuzione di delega al Consiglio di Amministrazione, ex art. 2443 Codice civile, ad aumentare gratuitamente il capitale sociale, in una o più tranche, a norma dell'art. 2349, primo comma, Codice Civile.
Il Piano 24-26 è finalizzato a (i) mantenere il focus sul conseguimento degli obiettivi strategici a mediolungo termine del Gruppo, (ii) rafforzare, in un orizzonte di lungo periodo, l'allineamento tra gli interessi dei Beneficiari e quelli degli azionisti e degli stakeholder del Sruppo, Miji) sostenere la


creazione di valore e la responsabilità sociale d'impresa nel·lungo termine e (iv) favorire l'attraction e la fidelizzazione delle "risorse chiave" per il conseguimento delle direttrici strategiche del Gruppo. Il Piano è rivolto:
(i) all'Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società,
(ii) ai due Dirigenti con Responsabilità Strategiche, e
(iii) a selezionate risorse chiave individuate tra i dipendenti della Società o delle società controllate che svolgono funzioni o ruoli rilevanti all'interno del Gruppo.
II LTIP 24-26 prevede l'assegnazione di diritti che consentiranno ai Beneficiari di sottoscrivere a titolo gratuito azioni-ordinarie-Anima-Holding-L'esercizio-dei-diritti-era-subordinato-al-roggiunei e a totolul determinati obiettivi di performance nel corso di tre periodi triennali di attuazione del Piano 24-26 ("Ciclo 24-26", "Ciclo 25-27" e "Ciclo 26-28").
Gli obiettivi di performance individuati sono collegati ai seguenti parametri:
· Condizioni di mercato:
livello di total shareholders return rispetto a società quotate italiane e estere (i "Comparable") operative nel settore in cui opera il Gruppo, nel triennio corrispondente a ciascun ficio, con peso complessivo del 35% del Piano 24-26;
• Condizioni non di mercato:
(a) Obiettivi di Performance - Business Growth (Relative to Market KPls): con un peso complessivo fino al 40% del Piano 24-26, subordinata al conseguimento da parte del Gruppo Anima di un determinato livello di posizionamento rispetto a società concorrenti nel settore italiano del risparmio gestito (i) nella raccolta netta delle gestioni collective ("LRN gestioni collettive" – peso 10% del Piano 24-26) e (ii) nella raccolta netta delle gestioni di portafoglio ("LRN gestioni patrimoniali" - peso 10% del Piano 24-26), oltre a (iii) un determinato punteggio medio di periodo con riferimento alla soddisfazione delle reti di distribuzione/vendita ("LSR" peso 20% del Piano 24-26).
(b) Obiettivi di Performance – Sustainability (ESG) (Non Relative to Market KPIs): con un peso complessivo del 25% del Piano 24-26, da assegnarsi secondo la somma dei punteggio aggiunti per i seguenti obiettivi ESG individuati: (i) conseguimento da parte nelle società controllate di un determinato score medio di PRI Assessment (ponderato per società controllata) nell'Ultimo anno di ciascun Ciclo ("PRI" - peso 12,5% del Piano 24-26) e (ii) Talent Pool&Diversity conseguimento da parte del Gruppo di un determinato livello di retention del talent pool ("Talent P&D"- peso 12,5% del Piano 24-26),
Come precisato il costo per ciascuna delle condizioni del Piano 24-26 è stato determinato moltiplicando il fair value per il numero dei Diritti che, per ciascuna condizione, si prevede diventeranno esigibili al termine del periodo di maturazione stimato alla data di assegnazione. La stima dei Diritti dipende dalle ipotesi riguardanti il numero di Beneficiari che si prevede siano ancora in servizio al termine di ciascun Ciclo (service condition) e la probabilità di soddisfacimento delle Condizioni non di mercato (performance condition): per entrambe le ipotesi, la valutazione effettuata a ciascuna Grant Date è stata del 100%. - ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Al 28 marzo 2024, data di approvazione del Piano 24-26 da parte dell'Assemblea di Anima Holding è stato direttamente assegnato da quest'ultima il 29,72% dei Diritti totali (pari al 9,91% per ciaccun Ciclo triennale previsto) all'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Anima Holding e a i due Dirigenti con Responsabilità Strategiche a quella data individuati ("Grant Date 28/03/2024"); si evidenziano qui di seguito i fair value correlati a ciascuna condizione:

· alla Grant Date 28/03/2024 il fair value per ciascun Diritto riferito al Ciclo 26-28 correlato (i) alle Condizioni non di mercato è stato pari a Euro 3,35 e (ii) alla Condizione di mercato è stato pari a Euro 2,13. Il costo complessivo per il Gruppo derivante dal fair value dei Diritti del Ciclo 26-28, assegnati il 28 marzo 2024, è pari a circa Euro 3,3 milioni.
Con riferimento alla Grant Date 28/03/2024, ai fini della contabilizzazione del costo in bilancio, la durata stimata del Piano 24-26 ("Periodo di Maturazione") è stata la seguente:
Successivamente, in data 24 aprile 2024, è stato assegnato un ulteriore 50,42% dei Diritti totali (riferiti per il 19,98% al Ciclo 24-26, per il 15,21% al Ciclo 25-27 e per il 15,23% al Ciclo 26-28) a 64 Beneficiari individuati dall'Amministratore Delegato di Anima Holding ("Grant Date 24/04/2024"); si evidenziano qui di seguito i fair value correlati a ciascuna condizione:
Con riferimento alla Grant Date 24/04/2024, ai fini della contabilizzazione del costo in bilancio, la durata stimata del Piano 24-26 ("Periodo di Maturazione") è stata la seguente:
Successivamente, è stata effettuata una cancellazione di alcuni Diritti a seguito dell'uscita dal Gruppo di un Beneficiario che, ai sensi del Regolamento del Piano 24-26, ha comportato il decadimento totale della facoltà d'esercizio dei Diritti riferiti al Ciclo 24-26 e attribuiti alla Grant Date 24/04/2024, in misura pari allo 0,20% dei Diritti totali.
Infine, in data 25 luglio 2024, è stato assegnato un ulteriore 3,29% dei Diritti totali (riferiti per il 1,1% al Ciclo 24-26, per il 1,1% al Ciclo 25-27 e per il 1,1% al Ciclo 26-28) a 3 nuovi Beneficiari individuati dall'Amministratore Delegato di Anima Holding ("Grant Date 25/07/2024"); si evidenziano qui di seguito i fair value correlati a ciascuna condizione:
· alla Grant Date 25/07/2024 il fair value per ciascun Diritto riferito al Ciclo 24-26 correlato (i) alle Condizioni non di mercato è stato pari a Euro 4,15 e (ii) alla Condizione di mercato è stato


pari a Euro 3;31. Il costo complessivo per il Gruppo derivante dal fair value dei Diritti del Ciclo 24-26, assegnati il 25 luglio 2024, è pari a circa Euro 0,5 milioni;
Con riferimento alla Grant Date 25/07/2024, ai fini della contabilizzazione del costo in bilancio, la durata stimata del Piano 24-26 ("Periodo di Maturazione") è stata la seguente:
Per quanto sopra esposto, alla data di riferimento del presente Bilancio risultano assegnati complessivamente l'83,23% dei Diritti totali disponibili previsti dal Piano 24-26.
Come previsto dal Regolamento del Piano 24-26 e in conseguenza dell'annuncio riguardante la promozione dell'OPA BBPM Vita (considerato, tra l'altro, che il corrispettivo offerto integra un premio superiore al 30% sul prezzo della Società registrato al 1º gennaio 2024), si è resa necessaria la verifica al 31 dicembre 2024 di taluni potenziali meccanismi di riduzione pro-rata temporis del numero di azioni attribuibili ai Beneficiari e di taluni potenziali aggiustamenti riguardanti gli obiettivi di performance "Shareholders' Alignment", "Business Growth" e "Sustainability (ESG)", dalle encali è stato possibile determinare che:
Pertanto, il numero di azioni attribuibili riferite a ciascun Ciclo del Piano 24-26 è pari all'85% dei Diritti assegnati a ciascun Beneficiario, fatta salva la Condizione di Permanenza, per un numero combilessivo di 8.151.269 azioni della Società; tali azioni sono assegnate attraverso:
utilizzo di azioni proprie detenute nel portafoglio da Anima Holding, per un numero di l 2:251.455 azioni; si informa che, verificate le Condizioni di Permanenza di ciascun Beneficiario, sono state attribuite tali azioni;
aumento gratuito di capitale sociale di Anima Holding mediante emissione di massime n° 5.899.814 azioni senza valore nominale. Si informa che il Consiglio di Amministrazione della Società, in data 5 febbraio 2025, ha deliberato di aumentare gratuitamente il capitale sociale, ai sensi degli artt. 2443 e 2349 del Codice Civile, per massimi nominali Euro 129.795,91, mediante imputazione a capitale di un importo di corrispondente ammontare tratto dalle riserve disponibili, con emissione di n° 5.899.814 azioni ordinarie, godimento regolare, da assegnare ai Beneficiari che ne hanno diritto secondo le previsioni del Piano 24-26. Successivamente, verificate le Condizioni di Permanenza di ciascun Beneficiario, è stata data esecuzione a predetta delibera.
ll valore complessivo del Piano 24-26 per la Società, determinato per quanto poc'anzi esposto, è stato pertanto contabilizzato interamente nel presente Bilancio per un importo pari a circa Euro 7 milioni,

derivante sia dalla componente dell'esercizio del Piano 24-26 che della componente di costo anticipata correlata dalla definizione del periodo di maturazione per l'accelerazione del Piano 24-26 in conseguenza dell'annuncio riguardante la promozione dell'OPA BBPM Vita. Nelle successive tabelle viene rappresentato il costo complessivo del Piano 24-26 per la Società e per il Gruppo (dati in unità di Euro):
| Costo per la Società | |
|---|---|
| Periodo di riferimento | 31/12/2024 |
| Ciclo 24-26 | 2.547.028 |
| Ciclo 25-27 | 2.263.443 |
| Ciclo 26-28 | 2.170.292 |
| Totale Euro | 6.980.763 |
| Costo per il Gruppo | |
|---|---|
| Periodo di riferimento | 31/12/2024 |
| Ciclo 24-26 | 10.069.268 |
| Ciclo 25-27 | 7.843.845 |
| Ciclo 26-28 | 7.503.515 |
| Totale Euro | 25.416.628 |
Per quanto riguarda l'informativa richiesta dall'IFRS 7 - paragrafo 12 B, si attesta che nel corso dell'esercizio la Società non ha effettuato alcun trasferimento di attività finanziarie tra portafogli come definiti dal principio IFRS9.
La presente sezione comprende l'informativa sul fair value così come richiesta dall'IFRS 13, paragrafi 91 e 92.
La gerarchia del fair value deve essere applicata a tutti gli strumenti finanziari per i quali la valutazione al fair value è rilevata nello stato patrimoniale.
Il paragrafo 24 dell'IFRS 13 definisce fair value (valore equo) il corrispettivo che potrebbe essere ricevuto per vendere un'attività, o pagato per trasferire una passività, in una transazione ordinaria tra controparti di mercato, nel mercato principale.
Per gli strumenti finanziari il fair value viene determinato, nel caso di strumenti quotati su mercati attivi, attraverso l'utilizzo di prezzi osservati sui mercati finanziari, oppure, per gli altri strumenti finanziari, mediante l'utilizzo di prezzi quotati per strumenti similari o di modelli valutativi interni.
Il principio IFRS 13 stabilisce una gerarchia del fair value in funzione del grado di osservabilità degli input delle tecniche di valutazione adottate per le valutazioni.
Di seguito sono indicate le modalità di classificazione degli strumenti finanziari nei tre livelli della gerarchia del fair value.
In tale livello devono essere classificati gli strumenti finanziari utilizzando, senza apportare aggiustamenti, prezzi quotati in mercati attivi per strumenti identici a quelli oggetto di valutazione. Uno strumento finanziario è considerato quotato in un mercato attivo quando:
a) i prezzi quotati sono prontamente e regolarmente disponibili in un listino di borsa oppure tramite un operatore, un intermediario, una società di settore o attraverso servizi di quotazione, enti autorizzati o autorità di regolamentazione;


-b)-i-prezzi-quotati-rappresentano-operazioni di-mercato-effettive che avvengono regolarmente in normali contrattazioni.
Se i prezzi quotati soddisfano tali requisiti, essi rappresentano la migliore stima del fair value e devono essere obbligatoriamente utilizzati per la valutazione dello strumento finanziario.
Ci defini
Si definisce Attivo, un mercato in cui le operazioni relative ad attività e passività oggetto di valutazione si verificano con una frequenza e con volumi sufficienti a fornire informazioni utili per la determinazione del prezzo su base continuativa. Dalla definizione si evince Il concetto di mercato attivo è proprio del singolo strumento finanziario oggetto di valutazione e non del mercato di quotazione; di conseguenza,-la circostanza-che-une-strumento-sia-quotato-in-un-microato fin-un-mercato fin-un-mercato regolamentato non è di per sé condizione sufficiente perchétale strumento possa essere definito come quotato in un mercato attivo.
Livello 2 e 3
Gli strumenti finanziari che non sono quotati in mercati attivi devono essere classificati nei livelli 2 o 3. La classificazione nel livello 2 piuttosto che nel livello 3 è determinata in base all'osservabilità sui mercati degli input significativi utilizzati ai fini della determinazione del fair value. Uno strumento finanziario deve essere classificato nella sua interezza in un unico livello; quando, ai fini della valutazione di uno strumento, sono utilizzati input appartenenti a livelli diversi, allo strumento oggetto di valutazione viene attribuito il livello al quale appartiene l'input significativo di livello più basso.
Uno strumento è classificato nel livello 2 se tutti gli input significativi sono osservabili sul mercato, direttamente o indirettamente. Un input è osservabile quando riflette le stesse assunzioni utilizzate dai partecipanti al mercato, baseli di mercato forniti da fonti indipendenti rispetto al valutatore.
Gli input di livello 2 sono i seguenti:
e inoltre siano rilevabili:
Uno strumento finanziario è considerato di livello 3 nei caso in cui le tecniche di valutazione adottate utilizzino anche input non osservabili sul mercato e il loro contributo alla stima del fair value ia considerato significativo.
Sono classificati nel livello 3 tutti gli strumenti finanziari non quotati in un mercato attivo quando, pur disponendo di dati osservabili, si rendono necessari aggiustamenti significativi sugli stessi basati su dati non osservabili, la stima si basa su assunzioni interne alla società circa i futuri cash flow l'aggiustamento per il rischio della curva di sconto.
ll fair value di derivati non scambiati su un mercato attivo è determinato dall'applicazione di tecniche di valutazione mark to model. Se è presente un mercato attivo per i parametri di input al modello valutativo delle differenti componenti del derivato del parament on modello dell'indoclio quotazioni di mercato delle stesse. Come già precisato, le tecnimalo in base ane
essemblili con de vificato dell'internato, le tecniche di valutazione basate su input osservabili sono classificate come Livello 2 mentre quelle basate su illuture dasate sul input non osservabili in sono classificate come Livello 3.

Al 31 dicembre 2024, gli elementi patrimoniali valutati su base ricorrente al fair value sono costituiti:
A.4.5.1 Attività e passività finanziarie valutate al fair value su base ricorrente: ripartizione per livelli di fair value
Nella tabella che segue le attività e passività finanziarie value sono suddivise tra i diversi livelli della gerarchia di fair value sopra descritti.
| Attività/Passività Ananziarie misurate al fair value | Totale 31.12.2024 | Totale 31,12,2023 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 11 | 12 | 13 | 11 | 12 | 13 | |
| 1. Altività finanziarie valutate al fair value con impalto a conto economico a) attività finanziarie detenute per la negoziazione |
871.328 | 14.250.774 | 745.839 | 8.168.243 | ||
| b) attività finanziarie designate al fair value c) attività finanziarle obbligatoriamente valutate al fair value |
871.328 | 14.250.774 | 745,839 | 8.168.243 | ||
| 2. Altività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 342.278.443 | 38.075.000 | ||||
| 3. Derivati da copertura | ||||||
| 4. Attivitàmateriali | ||||||
| 5. Attivitàimmateriall | ||||||
| 6 ST 1 1 3 3 3 3 4 4 7 4 4 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 | . સારત અંદર કાંઠ | |||||
| 1. Passività finanziasie detensite per la negoziazione | ||||||
| 2 Passività finanziarie designate al fair value | ||||||
| 3. Derivati da copertura | ||||||
| 4 8 - 3 6 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - |
Legenda: L1=Livello 1; L2=Livello 2; L3=Livello 3.
Nel corso del periodo di riferimento non si sono verificati trasferimenti dalle attività/passività finanziarie tra il livello 1 ed il livello 2 di fair value in riferimento al IFRS 13 paragrafo 93 lettera c A.4.5.2 Variazioni annue delle attività valutate al fair value su base ricorrente (livello 3)
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | Attività finanziarie | Derivati di copertura |
Attività materiali |
Attività immater all |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | di cui: a) attività finanziarie detenute per la negoziazione |
di cul: b) attività finanziarie designate alfair value |
dl cui: ci altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value |
valutate al fair value con impatto sulla reddit vita complessiva |
||||
| 1. Esistenze Iniziali | 8.168.243 | 8.168.243 | ||||||
| 2. Aumenti | 6.233.537 | 6.233.537 | ||||||
| 2.1. Acaulsti | 5.559.713 | 5.559.713 | ||||||
| 2.2. Profitti Imputati a: | 673.824 | 673.824 | ||||||
| 2.2.1. Conto Economico | 673.824 | 673.824 | ||||||
| - di cui plusvalenze | 673.824 | 673.824 | ||||||
| 13. Diminuztonf | (151.000) | (151.00€) | ||||||
| 3.2. Rimborsi | (151.000) | (151.006) | ||||||
| 4 Rimanenze finali | 14.250.774 | 14.250.774 |


Nella tabella gli importi sono riferiti alla movimentazione delle quote dei FIA in portafoglio effettuati nell'esercizio 2024.
Si ricorda infine che:
4.5.4 Attività e passività non valutate al fair value o valutate al fair value su base non ricorrente: ripartizione per livello di fair value.
Nella tabella che segue, le attività e passività finanziarie non valutate al fair value, o valutate al fair value su base non ricorrente, sono suddivise tra i diversi livelli della gerarchia di fai value sorare descritti.
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| VB | 1.7 | 12 | 13 | VB | 11 | 13 | |
| 43 €13 869 | 43.613.869 | ||||||
| 124314333 | વિવેત જેવા | ||||||
| (595.383.346) | (585.213.769) | (10.169.577) | |||||
| 100 137-1111 | 1646 99 97 97 | ||||||
| . | 229.977.413 (595.843.092) |
29 8 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 (584.144.518) (2) (255-5803) (1974-1239) |
12 229.977.413 (11.698.574) |
Legenda: VB= Valore di Bilancio; L1=Livello 1; L2=Livello 2; L3=Livello 3
In merito a quanto richiesto dal paragrafo 28 del Principio IFRS 7, la casistica non risulta applicabile.

Sezione 1-Cassa e disponibilità liquide -Voce 10

Nella voce sono rappresentati sia il denaro contante presente nella cassa sia i depositi di conto corrente a vista aperti presso primari istituti di credito. Nell'esercizio, la Società ha continuato a investire parte della liguidità disponibile anche in depositi a scadenza ("time deposit"), esposti nella successiva voce "40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato".
2.5 Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value: composizione merceologica
| Voci/Valori | Totale 31.12.2024 | Totale 31.12.2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1.1 | 1.2 | 13 | 1.1 | L2 | 13 | |||
| Titoli di debito | ||||||||
| C | Titoli di capitale | |||||||
| Quote di O.I.C.R. | 871.328 | 14.250.774 | 745.839 | 8.168.243 | ||||
| Finanziamenti | ||||||||
| 8771 978 | 312 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 - 12 |
Legenda: L1= Livello 1; L2= Livello 2; L3= Livello 3.
Le quote di OICR detenute si riferiscono principalmente a (i) quote di fondi istituiti o gestiti da Anima SGR per circa Euro 0,9 milioni, (ii) quote dei fondi AA1 e AA2, entrambi gestiti da Anima Alternative, per circa Euro 9,7 milioni, oltre a (iii) quote dei fondi immobiliari GEM, GEM II e della HIIP Sicaf, gestiti da Castello SGR, per circa Euro 4,6 milioni. La variazione della voce rispetto al precedente esercizio è principalmente dovuta ai richiami effettuati dai fondi GEM II e dalla HIIP Sicaf (circa Euro 4,5 milioni) e dai fondi AA1 e AA2 (circa Euro 0,9 milioni), oltre alla variazione positiva di fair value dei fondi in portafoglio (circa Euro 0,7 milioni).
2.6 Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value: composizione per debitori/emittenti
| Voci/Valori | Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Titoli di capitale |
||
| 2. Titoli di debito |
||
| 3. Quote di O.I.C.R. | 15.122.102 | 8.914.082 |
| Finanziamenti র্ব |
||


Sezione 3 - Attività finanziarie valutate al fair value com impatto sulla redditività complessiva - Voce 30
3.1 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione merceologica
| Voci/Valori | Totale 31.12.2024 11 C . 2 |
Totale 31.12.2023 | 5 | |
|---|---|---|---|---|
| Titoli di debito | ||||
| - di cui: Titoli di Stato | ||||
| 2. Titoli di capitale | 342.278.443 | 38.075.000 | ||
| Finanziamenti | ||||
Livello 1; L2= Livello 2; L3= Livello 3.
La voce accoglie il fair value al 31 dicembre 2024 di circa n° 50,3 milioni azioni di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. ("BMP5"), pari a circa il 4% del capitale. L'incremento della voce rispetto all'esercizio precedente è dovuto (i) all'acquisto di azioni effettuato in data 13 novembre 2004 per un controvalore pari a circa Euro 219 milioni e (ii) alla variazione positiva di fair value evidenzato al 11 dicembre 2024, per un importo pari a circa Euro 84,9 milioni.
Si ricorda che i titoli classificati in questa voce determinano la contabilizzazione delle variazioni di fair value in una specifica riserva di patrimonio netto, in base alle previsioni contenute nell'IFRS 9. Tale trattamento contabile è coerente con la finalità dell'investimento.
3.2 Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: composizione per debitori/emittente
| Voci/Valori | Totale 31.12,2024 |
Totale 31.12.2023 |
|
|---|---|---|---|
| 1. | Titoli di debito | ||
| 2. | Titoli di capitale a) Banche b) Altre società finanziarie di cui: imprese di assicurazione d) Società non finanziarie d) Altri |
342.278.443 342.278.443 |
38.075.000 38.075.000 |
| 3. | Finanziamenti | ||
| (3) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2) (2 |

4.1 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione merceologica
| Totale 31,12.2024 | Totale 31.12.2023 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore di bilancio | Fair Value | Valore di bilancio | Fair Value | |||||||||
| Dettaglio/Valori | de cul: impaired acquisite |
L1 | L2 | L3 | Terzo | di cui: Impaired acquisite |
L1 | L2 | 13 | |||
| Primo e secondo stadio |
Terzol | 0 stadio originate |
Primo e secondo stadio |
O stadio originate |
||||||||
| 1. Crediti per servizio di gestioni di patrimoni | ||||||||||||
| 2. Crediti per altri servizi | ||||||||||||
| 3. Altri crediti: | 43.613.869 | 43.613.869 | 229.977.414 | 229.977.414 | ||||||||
| 3.2 depositi a scadenza e conti correnti | 36.809.239 | 36.809.239 | 222.170.083 | 222.170.083 | ||||||||
| 3.3 altri | 6,804,630 | 6.804.630 | 7.807.331 | 7.807.331 | ||||||||
| 4. Titoli di debito | ||||||||||||
| Children and Charles of the Carder Collection of Children Children Children Children Children Children Children Children Children Children Children Children Children Children | The state of the program and the may be | |||||||||||
Nella voce "3. Altri crediti - 3.2 depositi a scadenza e conti correnti" sono principalmente esposti i time deposit aperti con primari istituti di credito, per un importo pari a circa Euro 36,8 milioni (circa Euro 222,2 milioni al 31 dicembre 2023), valore comprensivo dei ratei di interessi maturati al 31 dicembre 2024 per un importo pari a circa Euro 0,8 milioni.
Nella voce "3. Altri crediti – 3.3 altri" sono ricompresi i scritti in relazione a contratti di sublocazione di attività costituite da diritti d'uso acquisiti tramite contratti di locazione rientranti nel campo di applicazione del principio contabile IFRS 16, per circa Euro 6,8 milioni (si rimanda alla "Sezione 8 – Attività materiali – Voce 80" della presente Nota integrativa per maggiori dettagli).
4.2 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione per debitori/emittenti
| Banche | Società finanziarie | Clientela | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Composizione/Controparte | di cui: de | di cui: de | di cui: del | ||
| Gruppo | gruppo della | gruppo | |||
| della SGR | SGR | della SGR | |||
| 1. Crediti per servizi di gestione di patrimoni | |||||
| Crediti per altri servizi | |||||
| Altri crediti | 36.809.239 | 6.804.630 | 6.804.630 | ||
| 3.1 pronti contro termine | |||||
| 3.2 depositi a scadenza e conti correnti | 36.809.239 | ||||
| 3.3 altri | 6.804.630 | 6.804.630 | |||
| Titoli di debito | |||||
| 1.122024 | 61802089 | 633613 6528 | |||
| Totale 31.12.2023 | 222.170.083 | 7.807.331 | 7.807.331 |
7.1 Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi
| Deniminazioni | Sede legale | Sede operativa | Quota di partecipazione % |
Disponibilità di voti % |
Valore di bilancio | Fair Value (") |
|---|---|---|---|---|---|---|
| A. Imprese controllate in via esclusiva | ||||||
| ANIMA SGR S.D.A. | Italia-Milano Corso Garibaldi,99 |
Italia-Milano Corso Garibaldi,99 |
100% | 100% | 1.814.461.516 | 1.814.461.516 |
| ANJMA ALTERNATIVE SGR S.p.A. | Italia-Milano Corso Garibaldi.99 |
Italia-Milano Corso Garibaldi.99 |
100% | 100% | 24,832,340 | 24.837.340 |
| CASTELLO SGR 5. p.A. | Italia-Milano Via Giacomo Puccini, 3 |
Italia-Milano Via Giacomo Puccini, 3 |
80% | 80% | 66.087.548 | 66.087.548 |
| KAIROS SGR S.D.A. | Italia-Milano Via s. Prospero, 2 |
Italia-Milano Via s. Prospero, 2 |
100% | 100% | 21.054.748 | 21.054.748 |
| B. Imprese controllate in modo congiunto | ||||||
| C. Imprese sottoposte a influenza notevole | ||||||
| Totale | 1.926.436.153 | 1.926.436.153 |
(*) Viene esposto il valore contabile non trattandosi di entità quotate
Si ricorda che in data 2 maggio 2024, successivamente alla ricezione del nulla osta di Banca d'Italia, la Società ha finalizzato l'acquisizione del 100% di Kairos SGR da Kairos Investment Management S.p.A., attraverso l'utilizzo di risorse finanziarie disponibili per un importo di circa Euro 12,3 milioni, al quale


si aggiungono i costi correlati-all'acquisizione, in particolare per servizi di consulenza e di due diligence, per circa Euro 0,8 milioni, diminuito degli aggiustamenti prezzo a favore della Società dec un valore complessivo pari a circa Euro 0,7 milioni.
Per maggiori informazioni si rinvia a quanto riportato nella Nota Integrativa, Parte A – Politiche Contabili, A1 – Parte Generale, Sezione 4 – Altri aspetti "Acquisizione Kairos Partners SGR".
| Partecipazioni di gruppo - Partecipazioni non di gruppo -- | ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ | |
|---|---|---|
| A. Esistenze iniziali | 1.880.028.624 | 1.880.028.624 |
| B. Aumenti | 46,407,529 | |
| B.1 Acquisti | 19.441.383 | 46.407.529 |
| B.2 Riprese di valore | 19.441.383 | |
| B.3 Rivalutazioni | ||
| B.4 Altre variazioni | 26.966.146 | 26.966.146 |
| C. Diminuzioni | ||
| C.1 Vendite | ||
| C.2 Rettifiche di valore | ||
| C.3 Altre variazioni | ||
| D. Rimanenze finali | 1.926.436.153 | 1.926.436.153 |
Nella tabella sopra rappresentata, la sottovoce "B.1 Acquisti" si riferisce alla sopracitata acquisizione nella partecipazione in Kairos SGR, mentre la sottovoce "B. Altre variazioni" sur iferisce principalmente alla movimentazione delle partecipazioni in Anima Alternative, Castello SGR e Kairos SGR derivante dagli importi che ciascuna delle controllate ha iscritto nel proprio bilancio individuale in refazione al Piani LTIP, per un valore complessivo pari a circa Euro 26,6 milioni. Si rinvia a quanto illustrato nella "Parte A – Politiche Contabili - A.2 Parte relativa alle primcipali voci i bilanco – Altri aspetti – Long Term Incentive Plan ("LTIP") della presente Nota integrativa per ogni dettaglio inerente ai Piani.
ln accordo con i Principi Contabili Internazionali e con le Politiche Contabili adottate, le partecipazioni sono iscritte alla data di regolamento dell'acquisizione e sono rilevate al costo d'acquisto; successivamente, vengono valutate al costo e sono eventualmente rettificate in presenza di perdito di valore
Lo IAS 36 identifica i principi che la Società deve applicare al fine di assicurare che il valore delle partecipazioni iscritte in bilancio non sia superiore al valore recuperabile e come le eventuali perdite/riduzioni di valore siano prontamente identificate, determinate e rilevate in bilancio. Con riferimento alle partecipazioni, il principio contabile prevede che la Società stimi il valore recuperabile (maggiore tra il fair value al netto dei costi di vendita ed il valore d'uso) delle stesse attraverso lo svolgimento dell'impairment Test, da effettuarsi solo in valore di indicatori di perdita di valore ("Trigger events"). Tale verifica deve essere svolta ad ogni data di riferimento del Bilancio desercizio
e/o della Situazione contabile infrannuale. Se esiste una qualsiasi indicazione di perdita di valore, l'entità deve stimare il valore recuperabile dell'attività effettuando l'Impairment Test e, solo successivamente, ove applicabile, rilevare l'eventuale riduzione di valore.
Al 31 dicembre 2024 la Società detiene le seguenti partecipazioni:
Al 31 dicembre 2024 si è proceduto alla verifica della presenza di eventuali Trigger events con riferimento a tutte le partecipazioni detenute.

Ai fini della verifica della possibile presenza di perdite di valore, sono stati considerati indicatori sia di tipo interno che esterno (rif. IAS 36, par. 12) rispetto alle società analizzate.
Considerando che le partecipazioni detenute sono tutte operanti nel settore dell'Asset Management, sono stati identificati i seguenti indicatori:
Con riferimento alle società partecipate detenute dalla Società al 31 dicembre 2024 e agli indicatori sopra identificati, si riportano nel seguito le analisi condotte.
Nel corso del 2024 lo scenario macroeconomico è stato influenzato dall'incertezza e dalla volatilità presente sui mercati finanziari, anche alla luce dell'assetto geopolitico caratterizzato dal protrarsi del conflitto israelo-palestinese e russo-ucraino. Contestualmente, nel corso dell'esercizio lo scenario è risultato caratterizzato da una generale riduzione del livello di inflazione con conseguente allentamento della politica monetaria restrittiva adottata dalle banche centrali mondiali. Con riferimento all'andamento dei principali indici e tassi del mercato nazionale nell'esercizio 2024 è stato riscontrato un aumento dell'indice del mercato azionario italiano FTSE MIB e tassi di interesse a breve termine in calo e attesi in diminuzione anche nel 2025, per poi assestarsi e rimanere sostanzialmente stabili.
Con riferimento al settore di riferimento in cui operano le società partecipate, in base alla Mappa trimestrale al 31 dicembre 2024 pubblicata da Assogestioni, il mercato italiano del risparmio gestito evidenzia un patrimonio totale che si assestá a quota Euro 2.508,9 miliardi, in aumento di circa Euro 171,2 miliardi rispetto a Euro 2.337,7 miliardi rilevati alla fine del 2023. La raccolta netta del risparmio gestito nel corso dell'anno risulta positiva per circa Euro 33,1 miliardi (raccolta negativa per circa Euro 49,6 millardi al 31 dicembre 2023); in particolare, le gestioni collettive hanno registrano una raccolta positiva pari a circa Euro 19,2 miliardi, mentre le gestioni di portafoglio hanno registrano una raccolta positiva pari a circa Euro 13,9 miliardi.
Le società partecipate nel corso dell'esercizio 2024 hanno fatto registrare i seguenti risultati.
Anima SGR: la società ha chiuso l'esercizio con un utile pari a Euro 252,5 milioni, in miglioramento sia rispetto al 31 dicembre 2023 (risultato pari a Euro 177,7 milioni) che alle ipotesi valorizzate nel budget, evidenziando un margine commissionale netto in crescita del 35% rispetto al 2023. Nell'esercizio gli AuM sono passati da Euro 187,3 miliardi a Euro 192,3 miliardi (variazione positiva del 3,7%). Le prospettive reddituali evidenziano uno scenario di consolidamento della redditività della società. Con riferimento specifico alla partecipata Anima SGR, si ricorda che al 31 dicembre 2023 la Società aveva provveduto a stimare il valore recuperabile della partecipazione, risultato ampiamente superiore rispetto al valore contabile;


Anima Alternative SGR: nell'esercizio 2024 Anima Alternative ha registrato un risultato netto positivo pari a Euro 3,0 milioni, in crescita rispetto all'esercizio precedente (pari a Euro 2,2 milioni al 31 dicembre 2023), e sostanzialmente allineato rispetto a quanto atteso da budget. Nell'esercizio gli AuM sono passati da Euro 338,4 milioni a Euro 353,4 milioni, con una variazione positiva del 4,4%. Le prospettive reddituali della società confermano uno scenario di crescita, con attese di utile netto in aumento;
Castello SGR: nell'esercizio 2024 Castello SGR ha registrato un risultato netto positivo pari a Euro 2,0 milioni (circa Euro 2,7 milioni al 31 dicembre 2023), leggermente inferiore rispetto a quanto atteso da budget. Gli AuM-sono passati da Euro 3,9 miliardi a Euro 4,6 miliardi (variazione positiva di 18,4%). Le prospettive reddituali della società confermano uno scenario di crescita, con attere di utile netto in aumento;
Kairos SGR: nell'esercizio 2024 Kairos SGR ha registrato un risultato netto positivo pari a Euro 0,8 milioni (risultato netto negativo di circa Euro 1,2 milioni al 31 dicembre 2023). Si ricorda che la società è stata acquisita il 2 maggio 2024 e le attese in merito al futuro andamento della partecipata confermano nella sostanza quanto stimato in sede di acquisizione e preverdono uno scenario in crescita, sfruttando anche possibili sinergie derivanti dal Gruppo.
Infine, si evidenzia che le considerazioni effettuate in merito alle prospettive reddituali delle società partecipate sono frutto del confronto tra i dati consuntivati 2024 rispetto a quelli previentivati e quanto previsto nel Budget 2025 e nell'Aggiornamento delle Proiezioni per il periodo 2026 - 2028, approvati dai rispettivi Consigli di Amministrazione delle società partecipate nel corso del mese di gennaio 2025.
Con riferimento a quanto sopra, si segnala che la Società ha incaricato il consulente esterno indipendente EY Advisory S.p.A. ('EY) di fornire assistenza professionale nell'analisi degli indicatori di perdite di valore in relazione alle partecipazioni iscritte nel presente Bilancio al 31 dicembre 2024. Alla luce di quanto sopra e alle analisi condotte alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione non risultano indicatori interni ed esterni di perdita di valore da dover considerare.
8.1 Attività materiali ad uso funzionale: composizione delle attività valutate al costo
| Attività/Valori | Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Attività proprietà | 16.375 | 18.720 |
| a) terreni | ||
| b) fabbricati | ||
| c) mobili | 16.374 | 18.720 |
| d) impianti elettronici | ||
| e) altre | ||
| 2. Diritti d'uso acquisiti con il leasing | 3725.030 | 4.393.589 |
| a) terreni | ||
| b) fabbricati | 3.606.740 | 4.285.610 |
| c) mobili | ||
| d) impianti elettronici | ||
| e) altre | 118.290 | 107.979 |
| 110 00 0 11 | 371411 14075 | 1. 2422303 |
La voce "1. Attività di proprietà – c) mobili" ricomprende le attività materiali ad uso funzionale di proprietà della Società.
La voce "2. Diritti d'uso acquisiti con il leasing" ricomprende i diritti d'uso acquisiti tramite contratti di locazione e noleggio rientranti nel campo di applicazione del principio contabile IFRS 16, in particolare

riconducibili al contratto di locazione della sede di Corso Garibaldi n. 99 – Milano, per il quale è stato rilevato nella sottovoce "b) fabbricati" il "right of use" per un importo di circa Euro 3,6 milioni (importo al netto del valore degli spazi sublocati ad Anima SGR e Anima Alternative per circa Euro 6,8 milioni, iscritti nella precedente "Voce 40. - Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato"). Nel passivo, nella "Voce 10 - Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato", è invece rappresentata la "lease liability" correlata al predetto contratto di locazione, per un importo di circa Euro 10 milioni.
Le ulteriori informazioni previste dal principio contabile IFRS 16 sono fornite nella "Parte D – Altre Informazioni – Sezione 7 – Informativa sul leasing" della presente Nota integrativa, acui si rimanda per ogni dettaglio.
| Terreni | Fabbricati | Mobili | Impianti elettronici |
Altre | Totale 31.12.2024 |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | Esistenze iniziali lorde | 4.285.610 | 19.500 | 146.856 | 4.451.966 | |||
| A.1 | Riduzioni di valore totali nette | 780 | - | (38.877) | (39.657 | |||
| A.Z | Esistenze iniziali nette | 4.285.610 | 18.720 | 107.979 | 4.412.309 | |||
| B. | Aumenti | 45.665 | 90.426 | 136.091 | ||||
| 8.1. | Acquistí | 45.665 | 90.426 | 136.091 | ||||
| B.7 | Altre variazioni | |||||||
| C | Diminuzioni | (724.535) | 2.346 | (80.114) | (802.303) | |||
| C 1 | Vendite | (27.599) | (27.599) | |||||
| Ammortamenti | (724.535) | (2.346) | (68.289) | (795.170) | ||||
| C.7 | Altre variazioni | 15.774 | 15.774 | |||||
| D. | Rimanenze finali nette | 3.606.740 | 16.374 | 118.290 | 3.741.403 | |||
| 0.1 | Riduzioni di valore totali nette | (724.536) | (3.126) | (91.392) | (819.054) | |||
| D.2 | Rimanenze finali lorde | 4.331.275 | 19.500 | 209.683 | 4.560.457 | |||
| E. | Valutazione al costo | 3.606.740 | 16.374 | 118.290 | 3.741.403 | |||
9.1 Attività immateriali: composizione per tipologia di attività
| Attività valutate Attività valutate Attività valutate Attività valutatel al fair value al fair value al costo al costo |
Totale 31.12.2023 | Totale 31.12.2024 | ||
|---|---|---|---|---|
| Avviamento | ||||
| 6.615 Altre attività immateriali 1.100 |
||||
| 2.1 Generate internamente | ||||
| ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર ર 1.100 2.2 Altre |
||||
| 11 11 (0) 0 |
Le attività immateriali valorizzate nella sottovoce "2.2 Altre" si riferiscono esclusivamente a software applicativi.


-9.2 Attività-immateriali: variazioni-annue -
| 31.12.2024 | ||
|---|---|---|
| A. | Esistenze iniziali | 6.615 |
| B. | Aumenti | |
| C. | Diminuzioni | 5.515 |
| C.2 Ammortamenti | 5.515 | |
| D. Rimanenze finali | 1.100 | |
Si ricorda che la Società ha aderito, in qualità di consolidante, al regime di tassazione di gruppo ex artt. 117 e seg. del T.U.I.R. (cosiddetto "Consolidato fiscale nazionale") con le controllate Anima SGR e Anima Alternative.
Pertanto, nella voce "Attività fiscali -a) correnti" o nella voce "Passività fiscali - a) correnti", viene rappresentato il saldo netto tra gli acconti versati e le imposte rilevate in relazione all'IRES in Gruppo, altre al saldo netto IRAP riferito alla Società; al 31 dicembre 2024 si evidenzia un imperto delitorio complessivo pari a circa Euro 31,1 milioni iscritto nella voce "60. Passività fiscali – a) correnti" derivante (i) dall'IRES di Gruppo pari a circa Euro 27,2 milioni (al 31 dicembre 2023 era presente n debito pari a circa Euro 5,7 milioni) e (ii) dal debito IRAP a carico della Società pari a circa Euro 3,9 milioni (al 31 dicembre 2023 era invece presente un credito per circa Euro 1,5 milioni iscritto nella voce "Attività fiscali - a) correnti").
Con riferimento alle imposte IRES e IRAP, si ricorda che nel corso dell'esercizio la Società ha provveduto a:
versare circa Euro 5,4 milioni con riferimento al primo e secondo acconto IRAP 2024 (importo parzialmente compensato con il saldo a credito evidenziato per l'esercizio 2023, pari a circa Euro 1,5 milioni);
10.1 Attività fiscali correnti e anticipate: composizione
Voce 100 a) "Attività fiscali correnti"
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| IRAP | 1.508.288 | |
| IRES | ||
Di seguito vengono esposti gli eventi che generano differenze temporali e la relativa fiscalità anticipata.
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Affrancamento avviamento Castello sgr S.p.A. | 13.319.287 | |
| Affrancamento avviamento Anima Man. Co. SA | 37.466 | 44.039 |
| F.do rischi ed oneri (costi del personale) | 1.139.211 | |
| Anticipate su TFR - perdite attuariali | ||
| Anticipate su Emolumenti Amministratori | 2597 | 41.237 |
| Altre | 818 | 838 |

Si segnala che l'importo evidenziato nella sottovoce "Affrancamento avviamento Castello SGR SPA" si riferisce alle imposte differite attive rilevate dalla Società in seguito all'esercizio dell'opzione di riallineamento dei valori fiscali ai maggiori valori contabili ("Affrancamento" - ai sensi dell'art. 15, comma 10-ter, D.L. n. 185/2008) in relazione all'avviamento della società partecipata rilevato nel Bilancio Consolidato 31 dicembre 2023, mediante il pagamento di un'imposta sostitutiva dell'IRES e dell'IRAP con aliquota del 16%.
L'esercizio dell'opzione consente alla Società di dedurre, in via extracontabile sia ai fini IRES che ai fini IRAP, il valore dell'avviamento implicito nella partecipazione in Castello SGR (pari a circa Euro 45 milioni) in cinque periodi di imposta a decorrere dal 2026. Il risparmio complessivo di imposte correnti (fino al 2032, termine ultimo degli effetti fiscali in costanza di aliquote e di metodologia di versamento saldo/acconti - i.e. metodo storico) è pari a circa Euro 13,3 milioni. Tale importo è iscritto in contropartita della voce di conto economico "250. Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente", che accoglie tra l'altro, come onere del periodo, la predetta imposta sostitutiva versata per un importo pari a circa Euro 7,2 milioni, determinando così uno sbilancio economico positivo pari a circa Euro 6,1 milioni.
Inoltre, nella sottovoce "F.do rischi ed oneri (costo del personale)" sono rappresentate le imposte anticipate quantificate sullo stanziamento della retribuzione variabile dell'anno, accantonata nella voce "100 – Fondi per rischi e oneri".
Voce 100 b) "Attività fiscali anticipate" (di cui alla L. 214/2011)
| 31.12,2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| rancamento avviamento Anima Man. Co. SA | 37.466 | 44.039 |
10.2 Passività fiscali correnti e differite: composizione
Voce 60 a) "Passività fiscali correnti"
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| IRAP | 3.870.695 | |
| IRES | 27.206.504 | 5.725.784 |
| manageria a line a man "a" a first | ||
Voce 60 b) "Passività fiscali differite"
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Azioni BMPS | 1.186.078 | |
La sottovoce accoglie la fiscalità differita IRES quantificata sul delta fair value positivo delle azioni di BMPS in portafoglio, valorizzate nella voce "30. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva".


-10:3 Variazioni:delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico) -
| Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
||
|---|---|---|---|
| Esistenze iniziali | 86.093 | 78.858 | |
| Aumenti 2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio |
14.458.498 14.458.498 |
41.648 41.648 |
|
| d) altre 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali 2.3.Altri.aumenti. |
14.458.498 | 41.648 | |
| 3. | Diminuzioni 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio a) rigiri 3.2 Riduzione di aliquote fiscali 3.3 Altre diminuzioni |
(45,213) (45.213) (45,213) |
(34.413) (34.413) (34.413) |
| Importo finale | 14.499.378 | 86.093 |
L'incremento della sottovoce "2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio - d) altre" è principalmente riferito all'iscrizione delle imposte differite attive rierate nell'escription (i) all'Affrancamento e (ii) degli oneri di remunerazione variabile del personale accantonati, entrambi precedentemente illustrati.
Non vi sono valori iscritti tra le attività, relativi ad imposte anticipate derivanti da perdite fiscali riportabili ad esercizi successivi.
10.3.1 Variazioni delle imposte anticipate di cui alla L. 214/2011 (in contropartita del conto economico)
| Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
||
|---|---|---|---|
| Esistenze iniziali | 44.039 | 50.611 | |
| 2. | Aumenti 2.3 Altri aumenti |
||
| Diminuzioni | (6.573) | (6.572) | |
| 3.1 Rigiri 3.2 Trasformazione in crediti d'imposta a) derivante da perdite di esercizio b) derivante da perdite fiscali 3.3 Altre diminuzioni |
(6.573) | (6.572) | |
| র্ব | Importo finale | 37.466 | 44.039 |
10.6 Variazioni delle imposte differite (in contropartita del patrimonio netto)
| Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
||
|---|---|---|---|
| Esistenze iniziali | 1.388.121 | ||
| 2. | Aumenti 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio c) altre 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali 2.3 Altri aumenti |
1.186.078 1.186.078 1.186.078 |
|
| 3 | Diminuzioni 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio a) rigirl c) altre 3.2 Riduzione di aliquote fiscali 3.3 Altre diminuzioni |
(1.388.121) (1.388.121) (1.194.373) (193.748) |
|
| 4. | Importo finale | 1.186.078 |

12.1 Altre attività: composizione
| Dettaglio/Valori | 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|---|
| 1. | Attività per crediti verso l'Erario | 76.174 | |
| Crediti verso l'erario per IVA | 76.174 | ||
| Bollo Virtuale | |||
| Altri crediti verso Erario | |||
| 2 | Crediti diversi | 35.365.304 | 11.501.315 |
| Risconti attivi | 473.088 | 931.950 | |
| Crediti per Consolidato fiscale nazionale | 28.035.566 | 5.979.892 | |
| Crediti verso società del Gruppo | 6.447.438 | 4.316.370 | |
| Altre attività | 351.983 | 204.405 | |
| Migliorie su beni di terzi | 57.229 | 68.699 | |
Nella voce "Altre attività" sono rappresentati principalmente (i) i crediti rivenienti di rapporti di consolidato IRES di Gruppo per circa Euro 28,1 milioni, (ii) i crediti per le attività svolte dalla Società a favore delle società del Gruppo, principalmente Anima SGR, per circa Euro 3,2 milioni, (iii) credito verso Castello SGR per Euro 2,9 milioni per possibile futuro aumento di capitale e (iv) i risconti attivi per costi di competenza futura per circa Euro 0,5 milioni.
1.1 Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato: composizione merceologica dei debiti
| Dettaglio/Valori | ||
|---|---|---|
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
| 1. Debiti verso reti di vendita: | ||
| 2. Debiti per attività di gestione: | ||
| 3. Debiti per altri servizi: | ||
| Altri debiti ব |
10.169.577 | 11.698.574 |
| 4.2 Debiti per leasing | 10.169.577 | 11.698.574 |
| 668 - 100 | 10 169 377 | 11 69 815 |
| Fair value - livello 1 | ||
| Fair value - livello 2 | 10.169.577 | 11.698.574 |
| Fair value - livello 3 | ||
| दी अली रिश्त पित्र के बाद क | TON 69 FS M | |
La voce "4. Altri debiti – 4.2 Debiti per leasing" è costituita dal debito residuo, al 31 dicembre 2024, in relazione ai diritti d'uso iscritti in all'applicazione del principio contabile IFRS 16; la sottovoce è principalmente costituita, per circa Euro 10 milioni, dal debito riconducibile al già sopracitato contratto di locazione dell'immobile di Corso Garibaldi 99 - Milano.
Per maggiori informazioni si rimanda alla "Parte D – Altre Informazioni – Sezione 7 – Informativa sul leasing" della presente Nota integrativa.


1.2 Composizione delle "Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato". "Titoli in circolazione"
| Titoli | 31.12.2024 | 31.12.2023 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| VB | Fair value | Fair value | ||||||
| 13 | VB | 12 | 13 | |||||
| Titoli - obbligazioni - altri titoli |
585.213.769 585.213.769 |
564.036.805 564.036.805 |
584.144.518 584.144.518 |
538.319.696 538.319.696 |
||||
| Totalel | 585.213.769 | 564.036.805 | 584.144.518 | 538.319.696 |
Legenda: VB= Valore di Bilancio; L1=Livello 1; L2=Livello 2; L3=Livello 3.
La voce "Titoli – obbligazioni" è costituita da titoli obbligazionari emessi dalla Società in data 23 ottobre 2019 e con scadenza ottobre 2026 ("Prestito Obbligazionario 2026") e in data 22 anrile 2021 e con scadenza aprile2028 ("Prestito Obbligazionario 2028").
ll Prestito Obbligazionario 2026 è esposto nel Bilancio al costo ammortizzato per un ammontare pari a circa Euro 284 milioni. Tale valore è rappresentato (i) dall'importo incassato per l'emissione (al cetto della parte riacquistata in data 10 giugno 2020) per circa Euro 282,4 milioni, (ii) maggion de degli interessi passivi maturati dalla data dell'ultimo stacco cedola al 31 dicembre 2024 e e etermati cog il metodo del costo ammortizzato (sulla base del tasso di interesse effettivo) per circa Euro 2,1 milioni e (iii) diminuito dei costi di transazione correlati all'emissione obbligazionaria che sono stati capitalizzati e sono esposti al valore residuo per circa Euro 0,5 milioni.
ll Prestito Obbligazionario 2028 è esposto nel Bilancio al costo ammortizzato, per un ammontare pari a circa Euro 301,2 milioni. Tale valore è rappresentato (i) dall'importo incassato a seguito dell'emissione per circa Euro 298,2 milioni, (ii) maggiorato degli interessi passivi maturati a sognio stacco cedola al 31 dicembre 2024 e determinati con il metodo del costo ammortizzato (sulla base el tasso di interesse effettivo) per circa Euro 4 milioni e (iii) diminuito dei costi di transazione correlati all'emissione obbligazionaria che sono stati capitalizzati e sono esposti al valore residuo per circa Euro 1 milioni.
Per ulteriori dettagli sul Prestito Obbligazionario 2026 e sul Prestito Obbligazionario 2028 si rinvia alla "Parte D - Altre Informazioni - Sezione 3 - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura -3.1 Rischi finanziari" della presente Nota Integrativa.
Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato – Debiti: composizione per controparte
| Banche | Società finanziarie | Clientela | ||
|---|---|---|---|---|
| Composizione/Controparte | di cui: del | di cui: de | di cui: del | |
| gruppo della 5GR |
gruppo della SGR |
gruppo della SGR | ||
| Debiti verso reti di vendita | ||||
| Debiti per attività di gestione | ||||
| . Debiti per altri servizi | ||||
| Altri debiti | 10.169.577 | |||
| 4.2 debiti per leasing | 10.169.577 | |||
| Totale 31.12.2023 | 44 200 091 |

8.1 Composizione delle "Altre passività"
| Dettaglio/Valori | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori per fatture e fatture da ricevere | 3.809.300 | 2.848.113 |
| Debiti verso il personale ed enti previdenziali | 1 750 921 | 4.432.090 |
| Altre passività verso l'Erario (Irpef, Iva, altro) | 441.025 | 296.875 |
| Debito per Consolidato fiscale nazionale | ||
| Debiti verso società del Gruppo | 1.237.057 | 1.611.341 |
| Debito verso gli Azionisti per dividendi | ||
| Ratei Passivi | 45.056 | 7.650 |
| Risconti passivi | 5.753 | |
| Debiti diversi | 6.838 | 2.622 |
Nella voce "Altre passività" sono, tra l'altro, ricompresi: (i) i debiti verso fornitori per circa Euro 3,8 milioni, (ii) i dai debiti verso la controllata Anima SGR per i servizi ricevuti per circa Euro 1,2 milloni, (iii) i debiti verso il personale ed Enti Previdenziali per circa Euro 1,8 milioni (si evidenzia che la componente di remunerazione variabile dell'esercizio, pari a circa Euro 3,9 milioni, è stata contabilizzata nella voce "100 - Fondo Rischi e oneri") e (iv) le altre passività verso l'Erario per ritenute per circa Euro 0,4 milioni.
| Totale | Totale | ||
|---|---|---|---|
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | ||
| A | Esistenze iniziali | 197.936 | 301.569 |
| B. | Aumenti | 149.252 | 17.892 |
| B.1. Accantonamento dell'esercizio | 10.557 | 17.892 | |
| B.2. Altre variazioni in aumento | 138.695 | ||
| C. | Diminuzioni | (27.871) | (121.525) |
| C.1. Liquidazioni effettuate | (28.591) | (125.242) | |
| C.2. Altre variazioni in diminuzione | 720 | 3.717 | |
| D. | Rimanenze finali | 319.317 | 197.936 |
Si riportano, nella tabella che segue, le principali ipotesi utilizzate nella valutazione attuariale del fondo TFR:
| Assunzioni base | 2024 | 2023 |
|---|---|---|
| Tasso di Turnover | 3.00% | 3,00% |
| Tasso di anticipazioni | 1.00% | 1.00% |
| Tavola di mortalità (diversificata per sesso) | ISTAT 2022 | ISTAT 2021 |
| Tasso d'inflazione | 1,90% | 2,10% |
| Tasso di sconto | 3,20% | 3,20% |
| Valore dell'obbligazione | 319.317 | 197.936 |


: indicato dalla Banca Centrale Europea sul medio termine (con specifica rettifica correlata alla nostra Nazione), mentre per il tasso di sconto il parametro di riferimento è la curva Corporate Bond AA al 31 dicembre 2024.
Infine, nelle successive tabelle si riporta l'analisi di sensitività e le informazioni aggiuntive previste dal principio IAS 19:
| Analisi di sensività | Variazione % del tasso base |
Valore dell'obbligazione |
Variazione del valore dell'obbligazion |
|
|---|---|---|---|---|
| Tasso di sconto | 0,50% | 306.753 | (12.564) | |
| Tasso di sconto | -0.50% | 332.689 | 13.372 | |
| Tasso d'inflazione | 0,50% | 327.276 | 7.959 | |
| Tasso d'inflazione | -0.50% | 311.696 | (7.621) | |
| Tavola di mortalità (diversificata per sesso) | + 1 annol | 319.343 | 26 | |
| Tavola di mortalità (diversificata per sesso) | - 1 annol | 319.302 | (15) |
| 31 dicembre 2025 | 15.347 |
|---|---|
| 31 dicembre 2026 | 15.034 |
| 31 dicembre 2027 | 15.393 |
| 31 dicembre 2028 | 15.747 |
| 31 dicembre 2029 | 17.814 |
| 1 gennain 2030-31 dicombro 2021 | A LO THA |
| Voci/Valori | ||
|---|---|---|
| Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|
| 1. Fondi su impegni e garanzie rilasciate | ||
| 2. Fondi di quiescenza aziendali | ||
| 3. Altri fondi per rischi ed oneri | 3.887.439 | |
| 3.2 oneri per il personale | 3.887.439 | |
| 3 : 3 : 7 : 0 : 3 | ||
La voce "100 - Fondi per rischi e oneri" presenta un saldo pari a circa Euro 3,9 milioni (voce non valorizzata al 31 dicembre 2023) e si riferisce all'accantonamento della componente variabile della remunerazione del personale dipendente e degli Amministratori, rilevata nella sottovoce "3.2 oneri per il personale" (in contropartita della voce di conto economico "140 - Spese amministrative b) spese per il personale"). Al 31 dicembre 2023, tale costo era stato rilevato nella voce patrimoniale "80. Altre passività". La diversa contabilizzazione si origina dalla circostanza che, alla data di redazione el presente Bilancio d'esercizio, l'importo della remunerazione variabile, sebbene approvato con una quantificazione di massima, non può considerarsi definitivo in quanto potenzialmente oggetto di successivi affinamenti. Pertanto, in linea con quanto previsto pocenzialinenco fosceriziannonic "Gascio di miglior stima del costo, rilevandola a"Fondo rischi – altri fondi per rischi e oneri" a, come in precdenza illustrato, iscrivendo le necessarie imposte anticipate sul valore accantonato.

| Fondi di quiescenza |
Altri fondi per rīschi ed oneri |
Totale 31.12.2024 |
||
|---|---|---|---|---|
| Esistenze iniziali | ||||
| B. | Aumenti | 3.887.4391 | 3.887.439 | |
| B.1 Accantonamento dell'esercizio | 3.887.439 | 3.887.4391 | ||
| Diminuzioni | ||||
| D. | Rimanenze finali | 3.887.4391 | 3.887.439 | |
ll valore indicato nella sottovoce "B.1 Accantonamento dell'esercizio – colonna Altri fondi per rischi ed oneri" si riferisce esclusivamenti relativi alla predetta stima dell'onere di remunerazione variabile del personale.
| Tipologie | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Capitale | 7.291.810 | 7.291.810 |
| 1.1 Azioni ordinarie | 7.291.810 | 7,291.810 |
Si ricorda che in data 1º maggio 2024 è divenuta efficace la delibera dell'Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 che, in sede straordinaria, ha disposto l'annullamento di n° 9.875.753 azioni ordinarie prive del valore nominale (pari al 3% delle azioni complessive alla data di delibera) detenute in portafoglio dalla Società, mantenendo invariato il capitale sociale con riduzione della riserva "Azioni proprie" (come risultante dal Patrimonio Netto del Bilancio al 31 dicembre 2023) per un valore pari a Euro 37,6 milioni.
Al 31 dicembre 2024 il capitale sociale è pari a Euro 7.291.809,72 ed è rappresentato da n° 319.316.003 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Le azioni della Società sono quotate al Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa italiana S.p.A. dal 16 aprile 2014.
Si rimanda a quanto evidenziato nella "Parte A – Politiche contabili - Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio" della presente Nota Integrativa per gli accadimenti intervenuti successivamente al 31 dicembre 2024.
| Tipologie | 31.12.2024 | 31.12.2023 | ||
|---|---|---|---|---|
| 1. Azioni proprie | (44.529.255) (48.757.414) | |||
| 1.1 Azioni ordinarie | (44.529.255) | (48.757.414) | ||
Al 31 dicembre 2023 la Società deteneva nº 12.810.034 azioni proprie, prive di valore nominale (per un controvalore pari a circa Euro 48,8 milioni e un prezzo medio unitario di circa Euro 3,806), corrispondenti a circa il 3,891% del capitale sociale.
Si ricorda che:
· in data 13 settembre 2024 è stato completato il programma di acquisto di azioni proprie (avviato in data 21 maggio 2024) sulla base della delibera autorizzativa approvata dall'Assemblea degli Azionisti della Società del 28 marzo 2024; le azioni acquistate nel periodo 21 maggio - 13 settembre 2024 sono state pari a n° 8.267.500, per un controvalore di circa Euro 40 milioni.


Come- precedentemente lindicato,- in--data -18--maggio--2024-- è -divenuta - efficace--la - delibera dell'Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 che, in sede straordinaria, ha disposto l'annullamento di n° 9.875.753 azioni ordinarie prive del valore nominale (pari al 3% delle azioni complessive alla data di delibera) detenute in portafoglio dalla Società, mantenendo invariato il confitato il conitale sociale con riduzione della riserva "Azioni proprie" (come risultante dal Patrimonio Netto del Bilancia al 31 dicembre 2023) per un valore pari a Euro 37,6 milioni.
lnoltre, si ricorda che in data 4 aprile 2024 sono state esercitate dai beneficiari del Piano LTIP 2021-2023 i diritti relativi al primo ciclo (riferito al triennio 2021-2023), con conseguente assegnzione gratuita di -1.760.051 -azioni-della-Società,-attraverso-l'utilizzo-di-azioni-proprie-detenute-nel portafoglio dalla stessa, con riduzione della riserva "Azioni proprie" per un valore pari a Euro 4,7 milioni.
Per quanto sopra, alla data di riferimento del presente Bilancio, la Società deteneva n° 9.441.730 azioni proprie, prive di valore nominale, pari a circa il 2,957% del capitale sociale, per un controvalore complessivo pari a circa Euro 44,5 milioni, corrispondente ad un prezzo medio unitario di irca Euro 4,716.
Si rimanda a quanto evidenziato nella "Parte A – Politiche contabili - Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio" della presente Nota Integrativa per gli accadimenti intervenuti successivamente al 31 dicembre 2024.
11.4 Composizione dei "Sovrapprezzi di emissione"
| Tipologie | 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|---|
| Sovrapprezzi di emissione | 787.651.851 787.651.851 | ||
Prospetto utilizzabilità e distribuibilità delle riserve ai sensi dell'art. 2427 Codice Civile.
| - | Riepliogo utilizzi nei tre precedenti esercizi |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Importo al 31.12.2024 |
Possibilità di utilizzo (*) |
Quota disponibile |
Copertura perdite |
Distribuz. a soci |
|||
| Capitale sociale | 7.291.810 | ||||||
| Azioni Proprie (-) | (44,529.255) | (44.529.255) | |||||
| Sovrapprezzi di emissione | 787.651.851 | A-B-C | 787.651.851 | ||||
| Riserve | |||||||
| Riserva legale | 1.458.362 | 8 | 1.458.362 | ||||
| Altre riserve di utili | 682.500.056 | A-B-C | 682.500.056 | ||||
| - ' Riserve LTIP 2021-2023 | 21.107.981 | A-B-C | 21.107.981 | ||||
| Riserve LTIP 2024-2026 | 25.416.628 | A-B-C | 25.416.628 | ||||
| Riserva da aumento capitale | (5.167.987) | (5.167.987) | |||||
| Riserve da valutazione | |||||||
| Riserva copertura di flussi finanziari | |||||||
| Riserva attività finanziare valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
92.148.363 | ||||||
| Riserve per perdite attuariali fondo TFR | (22,346) | ||||||
| 加盟安装 | CASSERC | AGB ABZICBY | |||||
| Quota non distribulbile | 1.458,362 | ||||||
| Quota distribuibile | 1.466.979.275 | ||||||
| (*) poonda 1 a nor sumento di capitale: R= nor consecture noudibe: C= pou distribus |

2.1 Composizione dei "Dividendi e proventi simili"
| Voci/Proventi | Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Dividendi | Proventi simili |
Dividendi | Proventi simili |
|||
| A. Attività finanziarie detenute per la negoziazione Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value Attività finanziarie valuate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
||||||
| D. Partecipazioni Totale |
205.587.931 205.587.931 |
181.543.170 181.543.170 |
||||
La voce "Dividendi - D. Partecipazioni" valorizzata per un importo di circa Euro 205,6 milioni, accoglie (i) il dividendo distribuito dalla controllata Anima SGR a valere sul risultato dell'esercizio 2023 per circa Euro 177,7 milioni, oltre alla distribuzione di riserve per Euro 20 milioni, sempre dalla stessa controllata, (ii) il dividendo della controllata Anima Alternative SGR a valere sull'utile dell'esercizio 2023 per circa Euro 2 milioni, oltre a Euro 2,8 milioni di ulteriori riserve distribuite e (iii) i dividendi rivenienti dalle azioni BMPS detenute in portafoglio alla data di stacco, per circa Euro 3,1 milioni.
3.1 Composizione degli "Interessi attivi e proventi assimilati"
| Vocl/Forme tecniche | Titoli di debito |
Pronti contro Termine |
Depositi e contl correntl |
Altre operazfoni |
Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 285.275 | |||||
| 1.1 Attività finanziarie detenute per la negoziazione | ||||||
| 1.2 Attività finanziarie designate al fair value | ||||||
| 1.3 Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value | 285.275 | |||||
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività C |
||||||
| complessiva | ||||||
| 3. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | 6.126.208 | 288.521 | 6.414.728 | 6.798.387 | ||
| 3.1 Crediti verso banche | 6.126.208 | 6.126.208 | 6.788.837 | |||
| 3.2 Crediti verso società finanziarie | 288 521 | 288.5211 | 9.550 | |||
| 3.3 Crediti verso clientela | ||||||
| 4. Derivati di copertura | ||||||
| 5. Altre attività | 6.743 | 6.743 | 1.740 | |||
| 6. Passività finanziarie | ||||||
| 7. Altro: Cassa e disponibilità liquide | 2.558.353 | 2.558.353 | 1.265.921 | |||
| 103 10 11 1 1 3 1 3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 | 193762 | Horses 24 - 1835 13 | ||||
| di cui: interessi attività finanziarle imanziarle impoired | ||||||
La sottovoce "3.1 Crediti verso banche - Depositi e conti correnti" si riferisce agli interessi attivi generati dalla liquidità investita attraverso la sottoscrizione dei time deposit, mentre nella sottovoce "7 Altro: Cassa e disponibilità liquide - Depositi e conti correnti" trovano esposizione gli interessi attivi generati dalla liquidità della Società depositata presso conti correnti bancari e postali.
L'importo marginale evidenziato nella voce "3.2 Crediti verso società finanziarie – Altre operazioni" si riferisce agli interessi attivi maturati nel corso dell'esercizio in relazione ai crediti finanziari relativi ai contratti di sublocazione rientranti nel campo di applicazione del principio contabile IFRS 16 e iscritti nella voce "40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato" dello Stato Patrimoniale attivo.


3.2 Composizione degli "Interessi passivi e oneri assimilati" ················································································································
| Voci/Forme tecniche | Finanziamenti | Pronti contro Fermine |
Titoli | Depositi e conti correnti |
Altre operazioni |
Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | (452.508) | (10.538.866) | (10.991.375) | (12.441.528) | ||||
| 1.1 Debiti | (452,508) | (452,508) | (1.946.315) | |||||
| 1.2 Titoli in circolazione | (10.538.866) | (10.538.866) | (10.495.213) | |||||
| 2. Passività finanziarie di negoziazione | ||||||||
| Passività finanziarie designate al faîr value | ||||||||
| Altre passività | (72) | (75) | ||||||
| Derivati di copertura | 1.126.851 | |||||||
| 0 | Attività finanziarie | |||||||
| Altro: Cassa e disponibilità liquide | ||||||||
| di cui: interessi passivi relativi ai debiti per leasing | (452.508) | (452.508) | (13.294 | |||||
Nella sottovoce "1.1 Debiti - Finanziamenti" sono ricompresi gli interessi passivi maturati nel corso del periodo di riferimento in relazione ai debiti per leasing iscritti in all'applicazione del principio contabile IFRS 16 per un importo di circa Euro 0,5 milioni.
Nella sottovoce "1.2 Titoli in circolazione - Titoli" sono rappresentati gli interessi passivi determinati con il metodo del costo ammortizzato (sulla base del tasso di interesse effettivo) e maturati nel corso dell'esercizio sul Prestito Obbligazionario 2026 per circa Euro 5,1 milioni e sul Prestito Obbligazionario 2028 per circa Euro 5,1 milioni.
La sottovoce "5. Derivati di copertura" non valorizzata nell'esercizio, comprendeva al 31 dicembre 2023 gli interessi passivi maturati sui derivati sottoscritti a copertura del finanziamento bancario (entrambi estinti nel corso del 2023) per circa Euro 1,1 milioni.
7.2 Composizione del "Risultato netto delle altre attività e delle passività finanziarie valutate al fair value" con impatto a conto economico: altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value
| Voci/Componenti reddituali | Piusvalenze | Utili da realizzo |
Minusvalenze | Perdite da realizzo |
Risultato netto |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività finanziarie | |||||||
| 1.1 Titoli di debito di cui titoli di Stato |
|||||||
| 1.2 Titoli di capitale |
|||||||
| 1.3 Quote di O.I.C.R. |
724.078 | 75.778 | (၃၃) | (1.850) | 797.991 | ||
| di cui OlCR propri | |||||||
| 1.4 Finanziamenti |
|||||||
Nella tabella sono ricomprese le variazioni positive/negative (plusvalenze/minusvalenze) derivanti dalla valutazione delle attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value, oltre agli utili e alle perdite realizzati nell'esercizio e derivanti dalla vendita degli strumenti finanziari in portafoglio.

9.1 Spese per il personale: composizione
| Totale | Totale | |
|---|---|---|
| Voci | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
| Personale dipendente | (21.476.220) | (10.664.377) |
| a) salari e stipendi | (8.018.106) | (6.279.531) |
| b) oneri sociali | (1.729.875) | (1.314.533) |
| c) indennità di fine rapporto | ||
| d) spese previdenziali | (212.821) | (166.191) |
| e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale | (7.164) | (3.128) |
| f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili: | ||
| - a contribuzione definita | ||
| - a benefici definiti | ||
| g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni: | (561.118) | (431.540) |
| - a contribuzione definita | (561.118) | (431.540) |
| - a benefici definiti | ||
| h) altri benefici a favore dei dipendenti | (10.947.136) | (2.469.455) |
| Altro personale in attività | (91.633) | (45.901) |
| Amministratori e Sindaci | (1.514.319) | (1.531.848) |
| Personale collocato a riposo | ||
| Recuperi di spesa per dipendenti distaccati presso altre aziende | 1.473.289 | 1.384.261 |
| Rimborsi di spesa per dipendenti distaccati presso la società | (657.214) | (312.027) |
| 100713 11 | (019) 22585 (019/11) ========================================================================================================================================================= | 18131 18393393 |
La sottovoce "140. Spese amministrative – a) spese per il personale" evidenzia un saldo di Euro 22,3 milioni (Euro 11,2 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende (i) i costi riferiti al personale dipendente e distaccato, agli Amministratori e al Collegio Sindacale, (ii) i costi riferiti alla componente di remunerazione variabile e (iii) i costi riferiti ai piani di LTIP (iscritti nella sottovoce h) altri benefici a favore dei dipendenti), quest'ultimi in aumento di circa Euro 8,5 milioni rispetto all'esercizio precedente in correlazione all'accelerazione dei Piani in conseguenza dell'OPA sulla Società (si rimanda alla "Parte A – Politiche Contabili - A.2 Parte relativa alle principali voci di bilancio – Altre informazioni - Long Term Incentive Plan ("LTIP")" della presente Nota integrativa per i principi contabili adottati per la rappresentazione in Bilancio e per ogni dettaglio informativo).
9.2 Numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria
| N. medio 2024 |
N. medio 2023 |
||
|---|---|---|---|
| Personale dipendente | |||
| a) dirigenti | 15 | 12 | |
| b) altro personale | 50 | 41 | |


| Voci | Totale 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|---|---|---|
| Consulenze | (2.849.640) | (1.279.910) |
| Locazione immobili e oneri gestione | (464.607) | (571.190) |
| Servizi di outsourcing | (1.141.553) | (1.257.252) |
| Spese di marketing e comunicazione | (339.504) | (208.151) |
| Costi per telefonia e sistemi informatici | (1.214.419) | (78.574) |
| Altri costi di funzionamento | (737.353) | (445.012) |
| 07 3 |
La voce "Altre spese amministrative" evidenzia un saldo di Euro 6,7 milioni (Euro 3,8 milioni al 31 dicembre 2023); l'incremento rispetto all'esercizio precedente è da attribuirsi principalmente a (i) maggiori costi consulenziali straordinari (in particolare correlati all'acquisizione di Kairos SGR e all'OPA) e (ii) maggiori costi per le licenze software (costi accentrati nell'esercizio e riaddebitati ner buona parte alle società del Gruppo).
11.1 Composizione delle "Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali"
| Voci/Rettifiche | Ammortamento | Rettifiche | Riprese | Risultato netto |
|---|---|---|---|---|
| e riprese di valore | di valore per deterioramento |
di valore | 31.12.2024 | |
| 1. Ad uso funzionale | (795.172) | (795.172) | ||
| - Di proprietà | (2.347) | (2.347 | ||
| - Dirittti d'uso acquisiti con il leasing | (792.824) | (792.824) | ||
| 2. Detenute a scopo di investimento | ||||
Nella sottovoce "1. Ad uso funzionale - Diritti d'uso acquisiti con il leasing" sono ricompresi gli ammortamenti del periodo dei diritti d'uso acquisiti tramite contratti di locazione e noleggio rientranti nel campo di applicazione del principio contabile IFRS 16. In relazione ai dettagli informativi previsit dallo stesso principio contabile si rinvia alla "Parte D – Altre Informazioni – Sezione 7 – Informaziva sul leasing" della presente Nota integrativa.
12.1 Composizione delle "Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali"
| Voci/Rettfiche e riprese di valore |
Ammortamento | Rettifiche di valore per deterioramento |
Riprese di valore |
Risultato netto 31.12.2024 |
|---|---|---|---|---|
| 1. Attività immateriali diverse dall'avviamento | (5.515) | (5.515 | ||
| 1.1 di proprietà | (5.515) | (5.515) | ||
| - generate internamente | ||||
| - altre | (5,515) | (5,515) | ||
| 1.2 diritti d'uso acquisiti con il leasing | ||||
Nella tabella sono rappresentati gli ammortamenti della Società, riferiti a software applicativi.

13.1 Composizione degli "Altri proventi e oneri di gestione"
| Totale | Totale | |
|---|---|---|
| Proventi | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
| Riaddebiti spese accessorie sublocazioni | 193.683 | 443.101 |
| Servizi a società del Gruppo | 3.330.173 | 2.051.117 |
| Riaddebiti assiurativi a società del Gruppo | 734.837 | 1.526.362 |
| Proventi vari | 107.522 | 139.895 |
| 106 F | 4366215 | 2 3 60 40 474 |
| Totale | Totale | |
| Oneri | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
| Oneri per migliorie su beni di tezi | (11.471) | (25.609) |
| Oneri vari | (476) | (10.031) |
| Totale | (11) 11 9 27) | (85) 67-1 |
Nella voce "Proventi", valorizzata per circa Euro 4,4 milioni, trovano rappresentazione principalmente i ricavi derivanti dai servizi per attività operative e dai riaddebiti di spese effettuati nei confronti delle società del Gruppo.
18.1 Composizione delle "Imposte sul reddito dell'operatività corrente"
| Totale | Totale | |
|---|---|---|
| Voci | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
| 1. Imposte correnti | (8.478.250) | (2.106.832 |
| 2. Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi | 34.547 | 18.778 |
| 4. Variazioni delle imposte anticipate | 14.413.285 | 7.235 |
La voce "250. Imposte sul reddito d'esercizio dell'operatività corrente" presenta un saldo positivo di circa Euro 6 milioni (saldo negativo di circa Euro 2,1 milioni al 31 dicembre 2023).
La voce è composta (i) dal provento quantificato sull'imponibile fiscale IRES negativo della Società (rilevato nell'ambito del Consolidato fiscale nazionale) di circa Euro 3,3 milioni (circa Euro 2,5 milioni al 31 dicembre 2023), (ii) dall'onere IRAP gravante sull'esercizio per Euro 4,6 milioni (pari importo al 31 dicembre 2023), (iii) dall'onere derivante dall'imposta sostitutiva versata per Euro 7,2 milioni a seguito dall'esercizio della citata opzione di Affrancamento effettuata con riferimento a Castello SGR e (iv) dal saldo positivo parì a circa Euro 14,4 milioni derivante dalla rilevazione delle imposte anticipate (principalmente iscritte, per circa Euro 13,3 milioni, per l'Affrancamento effettuato).


18:2 Riconciliazione tra onere fiscale teorico ed onere fiscale effettivo di bilancio verso comment
| Riconciliazione tra l'onere fiscale teorico | LR.E.S. 31.12.2024 | I.R.A.P. 31.12.2024 | ||
|---|---|---|---|---|
| e l'onere fiscale corrente | Imponibile | Imposta | Imponibile | Imposta |
| Utile prima delle imposte | 178.914.707 | |||
| Onere fiscale teorico | 42.939.530 | |||
| Aliquota fiscale teorica | 24,00% | |||
| Differenza tra valore e costo della produzione · | 94.787.348 | |||
| Onere fiscale teorico | 5.279.655 | |||
| Aliquota fiscale teorica | 5,57% | |||
| Differenze tassabili | 4.064.932 | 975.584 | 88.936.625 | 4.953.770 |
| Differenze deducibili | (196.731.292) | (47.215.511) | (101.646.263) | (5.661.697) |
| Imponibile I.R.E.S. | (13.751.653) | |||
| I.R.E.S. corrente sul reddito dell'esercizio | (3.300.397) | |||
| Aliquota effettiva | -1,84% | |||
| Imponibile I.R.A.P. | 82.077.710 | |||
| I.R.AP. corrente per l'esercizio | 4.571.728 | |||
| Aliquota effettiva | 4.82% |
、「 」 2012/06/24 12:00 10/04/2017 11:00:00 10/04/2017 11:00:00 1
| Riconciliazione tra l'onere fiscale teorico | I.R.E.S. 31.12.2023 | I.R.A.P. 31.12.2023 | ||
|---|---|---|---|---|
| e l'onere fiscale corrente | Imponibile | Imposta | Imponibile | Imposta |
| Utile prima delle imposte | 172.291.768 | |||
| Onere fiscale teorico | 41.350.024 | |||
| Aliquota fiscale teorica | 24,00% | |||
| Differenza tra valore e costo della produzione | 88.983.923 | |||
| Onere fiscale teorico | 4.956.405 | |||
| Aliquota fiscale teorica | 5,57% | |||
| Differenze tassabili | 384.899 | 92.376 | 17,961.668 | 1.000.465 |
| Differenze deducibili | (183.266.363) | (43.983.928) | (23.492.071) | (1.308.510) |
| Imponibile I.R.E.S. | (10.589.696) | |||
| I.R.E.S. corrente sul reddito dell'esercizio | (2.541.528) | |||
| Aliquota effettiva | -1,48% | |||
| Imponibile I.R.A.P. | 83.453.520 | |||
| I.R.A.P. corrente per l'esercizio | ||||
| Aliquota effettiva | 4.648.360 5,22% |
|||

La Società svolge in prevalenza attività di indirizzo e coordinamento delle società del Gruppo. Per ulteriori dettagli si rimanda a quanto descritto nella Relazione degli Amministratori sulla gestione che accompagna il presente Bilancio.
1.1.1 Impegni e garanzie rilasciate a terzi (diverse da quelle indicate nelle altre sezioni)
Si ricorda che, per le operazioni di acquisizione effettuate nel corso del 2017 e del 2018 con il Gruppo Banco BPM e con il Gruppo Poste, gli accordi definiti (così come integrati/modificati da quanto sottoscritto nel corso del 2020) prevedono, in linea con la prassi di operazioni analoghe, specifici meccanismi di protezione e garanzia (ad esempio meccanismi di aggiustamento prezzo, meccanismi di earn-in / earn-out, mantenimento di determinati livelli di quote di mercato da parte delle controparti dei prodotti gestiti dalle società operative del Gruppo, meccanismi di verifica della performance dei prodotti gestiti dal Gruppo e rimedi in caso di underperformance degli stessi).
Per maggiori dettagli, si rimanda al Capitolo XXII del Prospetto Informativo pubblicato in data 23 marzo 2018 relativo all'aumento di capitale e ai documenti informativi relativi ad operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate pubblicate in data 7 aprile 2020 e in data 21 maggio 2020, disponibili sul sito della Società.
Inoltre, la Società:
Infine, si ricorda che in data 31 dicembre 2024 la Società ha rilevato una fidejussione di Euro 575.000, rilasciata al proprietario dell'immobile di Corso Garibaldi 99 - Milano, con cui è in essere un contratto di locazione.


1.1.4 Titoli di proprietà in deposito c/o terzi
| 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|
| Numero quote di OICR propri (fondi comuni) | ||
| N. quote di OICR di terzi (fondi comuni e sicav) | 84.706 | 80.489 |
| N. quote di OICR di terzi (fondi FIA) | 150.700 | 125.200 |
| Numero azioni di terzi | 50.290.691 | 12.500.000 |
| Numero azioni proprie | 9.441.730 | 12.810.034 |
Le politiche relative all'assunzione dei rischi sono definite dal Consiglio di Amministrazione della Società, con funzioni di supervisione strategica e di gestione. Il Consiglio di Amministrazione svolge la propria attività anche attraverso specifici comitati costituiti al proprio interno, tra i quali il Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità (il "Comitato"). Tale Comitato è un organo avente potere consultivo e informativo, è composto da tre Amministratori Indipendenti, con competenze ed esperienze in materia contabile e finanziaria e/o di gestione del rischio.
Alle riunioni del Comitato, di norma, partecipa l'Amministratore Delegato e Direttore Generale (quale incaricato a sovraintendere il sistema di controllo interno e gestione dei rischi), il Presidente del Collegio Sindacale (di norma sono invitati a partecipare anche gli altri componenti del Collegio Sindacale), i responsabili delle funzioni Internal Audit e Compliance e, in relazione ai punti, all'ordine del giorno, il Group CFO, il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari il Group CRO.
ll Comitato è costituito allo scopo di assicurare il presidio e la gestione dei rischi e la salvaguardia del valore aziendale a livello di Gruppo, ivi compreso il sistema dei controlli interni, in attuazione degli indirizzi strategici e delle politiche di gestione definite dagli Organi Societari.
La Società è dotata di un apposito Sistema dei Controlli Interni e di Gestione dei Rischi (nel seguito anche "SCIGR"), in linea con la disciplina civilistica e con le indicazioni del Codice di Corporate Governance, idoneo a presidiare nel continuo i rischi tipici dell'attività sociale. Il SCIGR anstituiose la cornice di riferimento nell'ambito della quale sono delineati gli obiettivi ed i principi che devono ispirare il disegno, il funzionamento e l'evoluzione nel continuo di un efficace sistema di controllo, nonché i ruoli, i compiti e le responsabilità degli Organi e delle Funzioni Aziendali. Il SCIG è altrass) strutturato per assicurare una corretta informativa finanziaria ed un'adeguata copertura del controllo su tutte le attività del Gruppo, assicurando l'affidabilità dei dati contabili e gestionali, il rispetto delle leggi e dei regolamenti e la salvaguardia dell'integrità aziendale, anche al fine di prevenire frodi a danno della Società e dei mercati finanziari. Il SCIGR adottato è proporzionato alla natura ed intensità dei rischi aziendali (c.d. risk based approach), alle dimensioni ed alle caratteristiche operative dell'impresa. II SCIGR si articola su tre livelli di controllo:

• controlli di terzo livello, volti a valutare con cadenza prefissata, la completezza, la funzionalità e l'adeguatezza del SCIGR in relazione alla natura e all'intensità dei rischi e delle complessive esigenze aziendali. Detti controlli sono messi in atto dalla funzione di Internal Audit, anche a valere sulle società controllate.
ll posizionamento organizzativo e i riporti gerarchici che caratterizzano le strutture di controllo di secondo e terzo livello ne assicurano l'indipendenza dalle funzioni di gestione operativa.
Al fine di assicurare il corretto funzionamento di tale sistema sono state adottate regole interne, tecniche di misurazione e meccanismi di controllo formalmente descritti in specifiche procedure aziendali.
L'effettivo funzionamento e la verifica di adeguatezza del SCIGR sono affidati alla responsabilità dei seguenti Organi e Funzioni aziendali:
In generale il perimetro dei rischi individuati e presidiati dal Gruppo include: (i) i rischi che attengono i processi aziendali tipici (i "Rischi di impresa"), (ii) quelli riguardanti i processi di investimento applicati ai patrimoni collettivi o individuali gestiti (i "Rischi dei portafogli gestiti") e (iii) i rischi connessi all'informativa finanziaria (ex art. 123 bis, c. 2, lett. B) del TUF).
Sono considerati rischi d'impresa, i rischì di subire impatti negativi sui risultati economici e sulla situazione patrimoniale e finanziaria della Società, e di ciascuna società del Gruppo fino al caso estremo di porre in pericolo la continuità aziendale.


attività e l'implementazione delle strategie di business. Questi fattori possono includere cambiamenti nel mercato, riduzione della domanda dei prodotti o servizi, aumento della concorrenza, evoluzione normativa, fluttuazioni dei costi operativi o inefficienze interne;
A tal fine la Società si è dotata di un modello di "Enterprise Risk Management" (ERM), che costituisce un framework integrato e coerente per la gestione dei rischi di impresa, incrementando la complessiva resilienza del Gruppo e di ciascuna società controllata. Tale modello prevede la convergenza tra le funzioni di gestione del rischio tramite, l'adozione di:
Più in particolare il Framework ERM prevede:

7 C
Con riferimento ai rischi di natura strategica la Società si è dotata di un presidio specifico all'interno della Direzione Rischi, che tramite il servizio Strategy & ESG Risk, svolge analisi mirate sia di tipo qualitativo che di tipo quantitativo, in ambito di Gruppo.
Tenuto conto che la Società svolge in prevalenza attività di direzione, coordinamento e gestione delle partecipazioni, l'esposizione ai rischi operativi della stessa risulta poco rilevante. Il presidio e il monitoraggio articolato dei rischi operativi sono invece previsti all'interno delle società operative del Gruppo. La Società mantiene peraltro una visione di insieme dell'esposizione ai rischi operativi dell'intero Gruppo mediante un sistema di reporting alimentato dalle società controllate. La Società, e le sue controllate ove rilevante, si sono inoltre dotate di policy e presidi specifici per monitorare i rischi finanziari che si possono originare in presenza di una eccedenza di liquidità aziendale disponibile per finalità di investimento.
Con specifico riferimento ai rischi di sostenibilità, la Società ha progressivamente integrato tali aspetti, trasversalmente presenti nelle attività aziendali proprie e delle controllate, nelle policy e nelle procedure in essere.
Il Consiglio di Amministrazione della Società, con il supporto del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità, accerta la natura ed il livello di rischio compatibile con gli obiettivi aziendali, tenuto conto di parametri collegati al risultato di gestione, al patrimonio netto e alla posizione finanziaria netta della Società.
Per quanto concerne l'informativa finanziaria, lo SCIGR si sostanzia in una serie di procedure amministrative e contabili, assistite da apposite applicazioni informatiche e di strumenti di valutazione dell'adeguatezza e dell'effettivo funzionamento delle stesse (modello di "financial risk reporting").
L'implementazione e la manutenzione del modello si svolge secondo un processo articolato nelle seguenti principali fasi:
L'informativa è prevista dall'art. 2428 C.C. e dai principi contabili IAS 32 e IFRS 7. l rischi finanziari comprendono:
La Società è esposta a tutti i tre rischi sopra menzionati. In particolare, tale esposizione è essenzialmente riconducibile alla gestione della liquidità aziendale, sia in relazione al rimborso dell'indebitamento sottoscritto dalla Società (prestito obbligazionario), sia in relazione alle eccedenze di risorse finanziarie rispetto ai fabbisogni attesi di liquidità generati dall'operatività ordinaria, ovvero il portafoglio di proprietà della Società.


Gestione liquidità aziendale: indebitamento
Al 31 dicembre 2024 la Società presenta la seguente struttura debitoria:
| Tipologia | Valore Nominale | Esposizione debitoria al 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Prestito Obbligazionario 2026 | 283.978.000 | 283.986.562 |
| Prestito Obbligazionario 2028 | 300.000.000 | 301.227.207 |
| Totale indebitamento |
Il profilo di scadenza della struttura nominale debitoria risulta essere:
| Scadenza | Prestito Obbligazionario 2026 |
Prestito Obbligazionario 2028 |
||
|---|---|---|---|---|
| inferiore a 6 mesi inferiore a 1 anno ltra 1 e 3 anni tra 3 e 5 anni loltre 5 anni |
283.978.000 | 300.000.000 | ||
| Totale | 283.978.000 | 300.000.000 |
ll Prestito Obbligazionario 2026 non convertibile senior unsecured è stato emesso in data 23 ottobre 2019, per un nominale di Euro 300 milioni con scadenza a 7 anni. Le obbligazioni sono state emesse al prezzo di 99,459%, con un tasso di interesse fisso annuo di riferimento pari a 1,75% (cfr. comunicato stampa del 17 ottobre 2019). L'emissione obbligazionaria ha comportato un incasso netto ner Anima Holding di circa Euro 298,38 milioni.
Si ricorda che in data 10 giugno 2020 è avvenuto il regolamento dell'offerta di riacquisto parziale avente ad oggetto le obbligazioni emesse dalla Società per un importo nominale complessivo di Euro 16,02 milioni.
Al 31 dicembre 2024, il valore nominale residuo del Prestito Obbligazionario 2026 è pari a Euro 283,98 milioni.
ll Prestito Obbligazionario 2026 è stato riservato a investitori qualificati in Italia e all'estero, escludendo gli Stati Uniti d'America ed altri paesi selezionati. La quotazione delle obbligazioni è avvenuta sul sistema multilaterale di negoziazione, come definito ai sensi della Direttiva 2014/26/11 E (multilateral trading facility, o MTF), denominato "Global Exchange Market", gestito da Furonext Dublin. Alle obbligazioni è attualmente assegnato un rating pari a BBB da parte di Fitch Ratings Ltd..
Nella tabella seguente si riassumono le principali caratteristiche dello strumento:
| Anima Holding S.p.A. XS2069040389 | MTF BBB Euro 283.978.000 283.986.562 Annuale tasso | fisso 1.75% | " " stadenza". 23/10/2026 |
||
|---|---|---|---|---|---|
| Annual Collection of Children Call of Canadi Value Marce Somilal Partic Partic Partic Partic Partic Particle Particle Particle Particle Particle Particle Particle Particle Pa |
ll Prestito Obbligazionario 2028 non convertibile senior unsecured è stato emesso in data 22 aprile 2021, per un nominale di Euro 300 milioni con scadenza a 7 anni. Le obbligazioni sono state emesse al prezzo di 99,408, con un tasso di interesse fisso annuo di riferimento pari a 1,5% (cfr. comunicato stampa del collocamento obbligazionario del 15 aprile 2021). L'emissione obbligazionaria ha comportato un incasso netto per Anima Holding di circa Euro 298,224 milioni.
Al 31 dicembre 2024, il valore nominale residuo del Prestito Obbligazionario 2028 è pari a Euro 300 milioni.
ll Prestito Obbligazionario 2028 è stato riservato a investitori qualificati in Italia e all'estero (escludendo gli Stati Uniti d'America ed altri paesi selezionati). La quotazione delle obbligazioni è avvenuta sul sistema multilaterale di negoziazione, come definito ai sensi della Direttiva 2014/65/UE

(multilateral trading facility, o MTF), denominato "Global Exchange Market", gestito da Euronext Dublin. Alle obbligazioni è stato assegnato un rating pari a BBB da parte di Fitch Ratings Ltd..
Nella tabella seguente si riassumono le principali caratteristiche dello strumento:
| 1 : Nemittentel : 2 : 1 : codice is Ne : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 : 1 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| ا Anima Holding S.p.A. XS2331921390 | MTF | BBB Euro 300.000.000 301.227.207 Annuale tasso 22/04/2028 fisso 1.5% |
ln merito a ulteriori clausole correlate all'indebitamento Societario, si rinvia alla "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari" - disponibile sul sito internet della Società (sezione Corporate Governance) – redatta sulla base di quanto previsto dall'art. 123-bis del TUF, ai sensi del quale gli emittenti devono annualmente fornire al mercato una serie di informazioni, dettagliatamente individuate dalla norma in oggetto.
n materia di gestione della liquidità aziendale, la Società investe le eccedenze di risorse finanziarie in (i) OICR, prevalentemente in OICVM e in FIA chiusi riservati istituiti e gestiti da società del Gruppo. (ii) in emissioni governative a Breve Termine in Euro e (iii) in depositi bancari e postali a vista e in time deposit.
l rischi finanziari del portafoglio di proprietà sono gestiti attraverso la definizione di limitazioni operative finalizzate alla mitigazione del rischio che tale portafoglio può assumere. Tali limitazioni sono espresse (i) in termini di tipologie di investimenti ammessi, (ii) in termini di ammontare e (iii) in termini di limite massimo di rischio (identificato come volatilità) che può essere assunto.
|| Consiglio di Amministrazione della Società delibera annualmente in merito alle caratteristiche ed ai limiti operativi riguardanti gli investimenti in strumenti finanziari ed in depositi bancari e postali.
L'attività di controllo è svolta dal servizio Risk Management della controllata Anima SGR. L'investimento in OICVM è rappresentato da prodotti istituiti e/o gestiti dal Gruppo, selezionati secondo gli obiettivi di rendimento ed i limiti di rischio stabiliti dal Consiglio di Amministrazione della Società. Tale tipologia di investimento è caratterizzata da un elevato livello di liquidità e dal ridotto rischio diretto di credito, in quanto gli OICVM detenuti hanno un proprio patrimonio separato.
l rischi finanziari derivanti da questa tipologia di investimento sono riconducibili essenzialmente al rischio di mercato degli investimenti effettuati, che risulta comunque compatibile con il profilo prudente che caratterizza la strategia di investimento della liquidità aziendale della Società.
l rischi derivanti dall'investimento in OICVM sono monitorati mediante la verifica del limiti deliberati dal Consiglio di Amministrazione. In particolare, i limiti di rischio stabiliti in termini di volatilità sono monitorati con il modello di rischio in uso presso la società controllata Anima SGR. Per quanto sopra, unitamente alla natura diversificata degli investimenti in OICVM, il Gruppo non ritiene rappresentativa l'analisi di sensitività rispetto ai rischi di mercato a cui è esposta.
La Società può investire inoltre nei FIA chiusi riservati istituiti e gestiti da altre società, principalmente appartenenti al Gruppo. Viste le caratteristiche, specialmente in termini di illiquidità, di questa tipologia di investimenti, l'ammontare ad essi destinato viene di volta in volta autorizzato direttamente dal Consiglio di Amministrazione della Società. Dal punto di vista della liquidità tale tipologia di investimento è caratterizzata infatti da un orizzonte temporale di lungo periodo, senza la possibilità di richiedere un rimborso anticipato rispetto alla scadenza del fondo. Nell'ambito del rischio di mercato, per questi strumenti rappresenta un elemento mitigante minoritaria a investimenti di natura azionaria e la strategia di investimento di lungo periodo, che viene riflessa anche nella valorizzazione dei sottostanti. Può essere rilevante la presenza del rischio di credito nei confronti delle società che vengono finanziate da questi strumenti di investimento: la mitigazione avviene principalmente tramite tecniche di diversificazione implementate dal gestore dei FIA e un'attenta fase di analisi preventiva.
Infine, gli investimenti in depositi bancari e postali e in time deposit (questi ultimi sottoscrivibili con scadenza non superiore a 12 mesi) sono per loro natura caratterizzati da un elevato livello di liquidità e assenza di rischio di mercato. I rischi finanziari da questa tipologia di investimento sono


sostanzialmente riconducibili al rischio di credito e sono regolarmente monitorati nonché mitigati anche tramite limiti finalizzati al frazionamento del rischio.
Si segnala che la Società ha inoltre impegnato parte delle disponibilità liquide in n° 50.290.691 azioni ordinarie di BMPS, per un valore complessivo al 31 dicembre 2024 pari a Euro 342,3 milioni, (i) aderendo nell'ottobre 2022, all'aumento di capitale della banca con la sottoscrizione di n° 12,5 milioni di azioni ordinarie di nuova emissione e (ii) con l'acquisto avvenuto in data 13 novembre 2024 dal MEF di n° 37.790.691 azioni ordinarie-nell'ambito-della-procedura-accelerata-di-raccolta-ordini-riservata a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri (si rinvia al paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nell'esercizio - Acquisizione del 3% del capitale Banca Monte dei Paschi" della Relazione sulla gestione).
l titoli azionari di BMPS sono stati classificati contabilmente tra le "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva", voce che accoglie gli strumenti finanziari valutati al fair value con la rilevazione delle variazioni dello stesso in una specifica riserva di patrimonio netto, in base alle previsioni contenute nell'IFRS 9. Tale trattamento contabile è coerente con la finalità dell'investimento, in quanto tali azioni non sono detenute per finalità di negoziazione e non sono qualificabili di controllo esclusivo, collegamento e controllo congiunto. La finalità dell'investimento è stata definita dal Consiglio di Amministrazione della Società.
La Società svolge in prevalenza attività di coordinamento e di gestione operativa delle partecipazioni e pertanto l'esposizione ai rischi operativi è dunque limitata ai processi amministrativi inparte effettuati anche per le società controllate, oltre ai rischi connessi alla mancata conformità a norme e regolamenti applicabili alle società quotate.
ll presidio e il monitoraggio articolato dei rischi operativi sono invece previsti all'interno delle società operative del Gruppo.
La Società è consapevole dei potenziali impatti diretti e indiretti che può creare con le proprie attività in ambito di sostenibilità ed ha pertanto attuato una serie di misure interne che permettono di considerare strategicamente e preventivamente tali rischi. A tal fine, La Società ha valutato ed integrato, all'interno del proprio modello di gestione dei rischi, anche quelli correlati all'ESG. In tale ambito, assumono sempre più rilevanza i rischi derivanti dal cambiamento climatico, che si distinguono in:

Con riferimento al rischio fisico, sia acuto che cronico, la Società è scarsamente esposta ai rischi fisici diretti sulle proprie sedi e sulla propria operatività, mentre potrebbe subire indirettamente le conseguenze di tali rischi sui portafogli gestiti dalle società controllate. Tale eventualità potrebbe concretizzarsi sotto forma di perdita di valore degli asset che compongono i portafogli gestiti a seguito di un evento climatico, con la conseguente riduzione degli AuMin gestione e delle relative commissioni, oltre a potenziali impatti reputazionali derivanti da performance poco soddisfacenti. Per tale ragione, il Gruppo si adopera costantemente per implementare un efficace sistema di monitoraggio e di presidio dei rischi collegati ai propri investimenti.
Con riferimento al rischio di transizione, la Società potrebbe essere esposta a tali rischi soprattutto con riferimento all'ambito normativo e di mercato. Al fine di mitigare tali rischi, monitora regolarmente le evoluzioni normative nazionali per poter rispondere tempestivamente alle nuove richieste legislative e adegua costantemente l'offerta di prodotti del Gruppo alle richieste ed esigenze della clientela.
La Società ha sottoscritto un Accordo di Put e Call, recante diritti di acquisto delle rimanenti azioni di minoranza di Castello SGR, pari al 20% del capitale sociale. Per quanto attiene alla valorizzazione al fair value delle opzioni, coerentemente con quanto previsto dall'IFRS 13, ai fini della stima del fair value si è ricorso all'utilizzo di tecniche di valutazione rientranti nel c.d. metodo reddituale, basate sull'utilizzo di input principalmente non osservabili (livello di fair value 3). Al 31 dicembre 2024 è stata effettuata una valutazione del fair value con il supporto di un esperto indipendente, dalla quale è emerso che il valore delle opzioni, approssima lo zero.
Informazioni di natura qualitativa
La società non ha sottoscritto derivati di copertura.
ll capitale sociale della Società al 31 dicembre 2024 è interamente sottoscritto e versato e risulta essere pari a Euro 7.291.809,72 diviso in n. 319.316.003 azioni prive dell'indicazione del valore nominale.
Le azioni della Società sono quotate al Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa italiana S.p.A. dal 16 aprile 2014.
Si ricorda che in data 17 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febbraio 2025) è avvenuto il deposito dell'attestazione di n° 5.899.814 nuove azioni ordinarie, godimento regolare, al servizio del piano LTIP 24-26 per massimi nominali Euro 129.795,91, mediante imputazione a capitale di un importo di corrispondente ammontare tratto dalle riserve disponibili, in esecuzione della delibera di aumento di capitale a titolo gratuito approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 5 febbraio 2025 (cfr. comunicato stampa "Risultati consolidati per l'esercizio 2024" del 5 febbraio 2025), in parziale esercizio dell'autorizzazione conferita ai sensi dell'art. 2443 C.C. dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 28 marzo 2024.
Pertanto, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione (4 marzo 2025), il capitale sociale di Anima Holding è pari a Euro 7.421.605,63 ed è rappresentato da n° 325.215.817 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Si informa che in data 12 febbraio 2025, verificate le Condizioni di Permanenza, sono state attribuite ai Beneficiari nº 15.341.544 azioni in relazione ai Piani LTIP 21-23 e LTIP 24626, con l'utilizzo di nº


9.441.730 azioni proprie detenute nel portafoglio dalla Società e n° 5.899.814° azioni derivanti dal predetto aumento di capitale (cfr. comunicato stampa "Variazione del capitale sociale" del 17 febritano 2025). Pertanto, alla data di approvazione del presente Bilancio consolidato, la Società non detiene azioni proprie in portafoglio.
Sulla base delle comunicazioni rese ai sensi dell'art. 120 del D.Lgs. n. 58/98 e delle ulteriori informazioni a disposizione della Società, alla data di approvazione del progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione, gli azionisti detentori di partecipazioni rilevanti in Anima Holdine (soci che partecipano direttamente o indirettamente in misura superiore al 3% del capitale rovero 5% per le c.d. "partecipazioni gestite"), risultano essere Banco BPM S.p.A. ("Banco BPM") conii 2 2,97%, Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o "Poste") con il 11,74%, FSI SGR S.p.A. (tramite FSI Holding 2 S., 1, – "FSI")) con il 9,59%, Gaetano Francesco Caltagirone, tramite Gamma S.r.l., con il 5,20% e The Goldman Sachs Group Inc. con il 4,65%.
Anima Holding non ha emesso azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni, né titoli o valori similari.
| Voci/Valori | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
|---|---|---|
| 1. Capitale | 7.291.810 | 7.291.810 |
| 2. Sovrapprezzi di emissione | ||
| 3. Riserve | 787.651.851 | 787.651.851 |
| 725.315.042 | 642:994.378 | |
| - di utili | 683.958.420 | 630.436.154 |
| a) legale | 1.458.362 | 1.458.362 |
| d) altre | 682.500.058 | 628.977.792 |
| - altre | 41.356.623 | 12.558.225 |
| (Azioni proprie) | (44.529.255) | (48.757.414) |
| Riserve da valutazione | 92.126.017 | 13.158.576 |
| - Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 92.148.363 | 13.180.375 |
| - Leggi speciali di rivalutazione | ||
| - Utili/perdite attuariali relativi a piani previdenziali a benefici definiti | (22.346) | |
| Strumenti di capitale | (21,799) | |
| · Utile (perdita) d'esercizio | 184.884.289 | 170.210.948 |
| 67722 | 150 220 7541 | 11 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 |
Si ricorda che l'Assemblea degli Azionisti della Società, in data 28 marzo 2024, ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari ad Euro 0,25 per azione (con esclusione delle azioni proprie detenute dalla Società), pagato il 22 maggio 2024 (stacco della cedola n° 11 il 20 maggio 2024 e record date il 21 maggio 2024).
4.1.2.2 Riserve da valutazione delle attività finanziarie value con impatto sulla redditività complessiva: composizione
| Attività/Valori | Totale- 31.12.2024 |
Totale 31.12.2023 |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| Riserva positiva Riserva negativa Riserva positiva Riserva negativa | |||||
| Titoli di debito 2. Titoli di capitale 3. Finanziamenti |
92.148.363 | 13.180.375 | |||
| Totale! | 92.148.363 | 13.180.375 | |||
Nella tabella sopra esposta, la voce "2. Titoli di capitale" accoglie la variazione del fair value al 31 dicembre 2024 dei titoli azionari BMPS detenuti dalla Società.

4.1.2.3 Riserve da valutazione delle attività finanziarie value con impatto sulla redditività complessiva: variazioni annue
| Titoli di capitale | |
|---|---|
| 1. Esistenze iniziali | 13.180.375 |
| 2. Variazioni positive | 78.967.988 |
| 2.1 Incrementi di fair value | 78.967.988 |
| 3. Variazioni negative | |
| 3.1 Riduzioni di fair value | 0 |
| 4. Rimanenze finali | 92.148.363 |
| Voci | 31.12.2024 | 31.12.2023 | |
|---|---|---|---|
| 10. | UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO | 184.884.289 | 170.210.948 |
| 20. | Altre componenti reddituali senza rigiro a conto economico Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla reddività complessiva: |
78.967.988 | 13.236.725 |
| a) variazioni di fair value | 78.967.988 | 13.236.725 | |
| 70. | Piani a benefici definiti | (547) | (2.826) |
| 130. Copertura dei flussi finanziari: | (3.306.235) | ||
| a) variazioni di fair value | 332.170 | ||
| b) rigiro a conto economico | (793.641) | ||
| c) altre variazioni | (2.844.764) | ||
| 190. Totale altre componenti reddituali | 78.967.441 | 9.927.664 | |
| REDIDITIVED COMPIESS |
La tabella che segue riporta l'ammontare dei compensi dell'esercizio maturati dagli Organi di Amministrazione e Controllo e dai Dirigenti con responsabilità strategiche.
| Collegio Sindacale |
Consiglio di Amministrazione - Comitati |
Dirigenti con respons. Strategica |
Totale | |
|---|---|---|---|---|
| Benefici a breve termine (1) | 193.524 | 1.132.168 | 2.811.126 | 4.136.818 |
| Benefici successivi al rapporto di lavoro (2) | 249.003 | 249.003 | ||
| Altri benefici a lungo termine | ||||
| Indennità per la cessazione del rapporto di lavoro | ||||
| Pagamenti in azioni (3) | 7.500.644 | 7.500.644 | ||
(1) Include i compensi fissi e variabili, i contributi per oneri sociali a carico della Società e i benefici in natura.
(2) Include la contribuzione aziendale e l'accantonamento al TFR nelle misure previste dal regolamenti aziendali e dalla legge.
(3) Il valore esposto è riferto alla parte variabile dell'esercizio dell'esercizio dell'esercizio defivante dalla partecipazione del Dirgenti con responsabilità Strategiche al partificati come definito nelle "Parte A Politiche contabili - A2 Parte relativa alle principali voci di bilancio – Altre informazioni – Long Term Incentive Plan ("LTIP")" del Bilancio al 31 dicembre 2024.
Alla data di riferimento del presente Bilancio non sono state rilasciate garanzie a favore di Amministratori, Sindaci e Dirigenti Strategici.
La Società, nel rispetto della normativa di riferimento, si è dotata di una procedura per le Operazioni con Parti Correlate (la "Procedura") disponibile sul sito internet della società all'indirizzo www.animaholding.it sezione Investor Relations - Corporate Governance.
Nel corso dell'esercizio in esame il Società ha intrattenuto rapporti, regolati da termini e condizioni in linea con quelli di mercato, con i soggetti identificati dalle procedure da essa approvata che assicurano la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con Parti Correlate.


Nel corso dell'esercizio 2024; la Società ha intrattenuto rapporti, regolati da termini e condizioni in linea con quelli di mercato, con i soggetti identificati dalla Procedura.
Con riferimento al comma 8 dell'art. 5 del Regolamento Consob in materia d'informazione periodica sulle operazioni con Parti Correlate si evidenzia che, nel corso dell'esercizio 2024, non sono state effettuate operazioni qualificabili come di "minore rilevanza" e non sono state effettuate operazioni atipiche ed inusuali.
Si informa che la predetta acquisizione di n° 37.790.691 azioni ordinarie BMPS dal MEF, avvenuta in data 13 novembre 2024, è stata qualificata come "operazione di maggiore rilevanza" con Parti Correlate, poiché il controvalore dell'operazione è stato superiore alla soglia di rilevanza prevista dalla Procedura. Infatti il MEF, controparte venditrice nell'operazione BMPS, è parte correlata della Società in quanto controlla – direttamente e indirettamente (per il tramite di Cassa Cepositi e Presiti e Presiti i p.o.A.) Poste Italiane, titolare alla dell'operazione di una partecipazione pari all'11,95% del capitale sociale di Anima Holding (per maggiori dettagli si rinvia al "Documento informativo relativo relativo relativo relativo relativo relativo relativo relativo relativo relativo operazioni di maggiore rilevanza con Parti Correlate tra Anima Holding Sp.A. e Ministro dell'Economia e delle Finanze" pubblicato il 20 novembre 2024 nella sezione "Corporate governance -Documenti societari" del sito internet istituzionale).
Per la Società, le altre transazioni con Parti Correlate hanno riguardato principalmente i rapporti di deposito di conto corrente/depositi a scadenza (time deposit) per la gestione della liquidità il compenso riconosciuto al componente del Consiglio di Amministrazione di emanazione Banco BPM, Poste e FSI, oltre all'importo derivante dai meccanismi di aggiustamento prezzo riferito e l'anco e ri di acquisizione correlata alla scissione parziale del ramo d'azienda di BancoPosta Fondi SGR ("Compendio Scisso"), effettuata nel corso del 2018 dalla Società non il Gruppo Poste, così cone integrato/modificato da quanto sottoscritto nel corso del 2020 (per maggiori dettagli si roor conno Capitolo XXII del Prospetto Informativo pubblicato in data 23 marzo 2018 relativo all'aumento di capitale e al documento informativo relativo ad operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate pubblicato in data 7 aprile 2020, disponibili sul sito della Società).
| STATO PATRIMONIALE | Gruppo Banco BPM |
Gruppo Poste Italiane |
દિશ | Totali correlate |
|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | ||||
| 10 Cassa e disponibilità liquide 120 Altre attività |
1.594.701,08 8.450.40 |
1.844,60 | 1.596.546 | |
| 11(0) & (== (== () ((0) | 1.608 151 51 11 | 8.450 11 (s(0) ! 9) 9) : |
||
| PASSIVO | ||||
| 80 Altre passività | 12.568 | 12,568 | ||
| Kolin Bass 11/6 | 212 31 473 | 117 33698 | ||
| CONTO ECONOMICO | ||||
| ------ 50 Interessi attivi su depositi e conti | 28.485 | 28.486 | ||
| 140a Spese per il personale | (50.000) | (50.000) | (100.000) | |
| 140b Altre spese amministrative | (2.617) | (445) | (3.062) | |
| 180 Altri proventi e oneri di gestione | 8.450 | 8.450 | ||
| TROBATE CORPECIPCONDATION | 15:08:32 | 11/20149) | ((=10)(0)(0)(0)) | 11616, 11,26 |
Nel corso dell'esercizio la Società ha intrattenuto rapporti, a normali condizioni di mercato, con le altre società del Gruppo; in particolare, tali transazioni hanno riguardato principalmente (i) i rapporti derivanti dal Consolidato fiscale nazionale e dall'IVA di Gruppo, (ii) i distacchi di personale dipendente, (iii) il riaddebito di costi assicurativi, principalmente in relazione alle polizze per la responsabilità civile degli organi di gestione e controllo societari (D&O-PI), (iv) la sublocazione di immobili ndusnau fivin

(rientranti nel capo di applicazione del principio contabile · internazionale IFRS 16), {v} l'esternalizzazione di alcune funzioni ed attività e il riaddebito di alcuni costi di struttura, (vi) lo svolgimento di servizi aziendali e (vii) i servizi correlati ad un contratto di gestione individuale di portafoglio.
Nella tabella seguente si dettagliano i saldi patrimoniali ed economici delle transazioni infragruppo:
| STATO PATRIMONIALE ATTIVO | Società controllata Anima SGR |
Società controllata Anima Alternative SGR |
Società controllata Castello SGR |
Società controllata Kairos Partners SGR |
Società collegata Vita |
Totale Gruppo |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti sub-leasing | 6.656.850 | 147.781 | 6.804.631 | |||
| Credito derivante dal consolidato fiscale IRES | 27.659.874 | 375.691 | 28.035.566 | |||
| Credito derivante dal consolidato IVA | 333.123 | 19.278 | 352.402 | |||
| Credito per servizi/riaddebiti/altro | 2.041.341 | 347.116 | 3.474.254 | 101.062 | 4.044 | 5.967.816 |
| Concertain and Comments of COLLEGE TON ALE/ARTING STRENCY Come of |
839 335 369 222 - 100 062 - 2000 60 - 251 480 200 | |||||
| STATO PATRIMONIALE PASSIVO | ||||||
| Debiti sub-leasing | (34.071) | (34.071) | ||||
| Debiti per servizi/riaddebiti | (1.220.726) | (16.650) | (1.237.376) | |||
| TOTALS PASHIVO FORMATION | 181.2220 112251 | 1503/2017 | 1102794497 | |||
| CONTO ECONOMICO | ||||||
| Componenti positive | ||||||
| Interessi attivi per Diritti d'uso in sub-leasing | 282.255 | 6.266 | 288.521 | |||
| Dividendi | 197.666.224 | 4.796.707 | 202 462 931 | |||
| Recupero personale distaccato | 1.386.691 | 47.818 | 26.493 | 12.287 | 1.473.289 | |
| Recupero per spese di gestione su immobili in sub-leasing | 309.922 | 6.881 | 316.802 | |||
| Recupero costi assicurativi | 448.463 | 57.752 | 159.586 | 665.801 | ||
| Proventi per servizi e altri | 2.202.236 | 350.587 | 566.713 | 214.263 | 4.044 | 3.337.843 |
| Componenti negative | ||||||
| Interessi passivi per Diritti d'uso in sub-leasing | (1.006) | (1.006) | ||||
| Costo Personale distaccato | (656.435) | (779) | (657.214) | |||
| Costi per servizi e altri | (1.223.337) | (4.050) | (1.227.387) | |||
| THOTH : NE : (0) 3 : 0) : cro) Not Y : co > | 2000 - 50 10 30 10 30 23 | 897 Ars Drail | 11. 155 - 1393 | 12265553 | 11 8 7 1 8 7 1 8 7 1 8 7 8 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 | PAGES 25 30 |
l contratti sottoscritti dalla Società e rientranti nell'ambito di applicazione del principio contabile IFRS 16 riguardano le seguenti fattispecie: immobili e autovetture. I contratti di leasing immobiliare rappresentano l'area d'impatto più significativa, in quanto tali contratti rappresentano circa il 97% dei valori dei diritti d'uso iscritti.
Si segnala che non sussistono flussi finanziari in uscita a cui la Società, in qualità di locatario, è potenzialmente esposta, che non siano già state valutate nelle passività iscritte in applicazione del principio contabile IFRS16.
Con riferimento alla durata dei contratti di leasing si evidenzia che la Società considera:
Si dichiara che, nel corso dell'esercizio di riferimento, non sono state effettuate operazioni di vendita e retro-locazione su beni di proprietà della Società.
Per i contratti di leasing a breve termine o per i contratti di leasing in cui l'attività sottostante è di modesto valore, la Società esercita le esenzioni di applicazione concesse dal paragrafo 5 del principio contabile IFRS 16: pertanto, per tali contratti, i pagamenti dovuti per il leasing sono rilevati nelle spese amministrative su base lineare, lungo la durata dei rispettivi contratti.


lnoltre, si ricorda che alla di decorrenza di ciascun nuovo contratto subordinato all'applicazione del principio contabile IFRS16 - al fine di attualizzare i pagamenti dovuti per il leasing - viene utilizzato il tasso di finanziamento marginale della Società a tale data.
Attività materiali - diritti d'uso acquisiti con il leasing e i debiti per leasing: composizione
| Voci dell'attivo | |
|---|---|
| 40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato | |
| - Crediti finanziairi per contratti di subleasing immobiliari | |
| 80. Attività materiali | |
| - Fabbricati | |
| - Altri beni - auto | |
| Voci del passivo e del patrimonio netto | |
|---|---|
| 10. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato | |
| a) Debiti | |
| - Debiti per leasing su fabbricati | |
| - Debiti per leasing su altri beni - auto | |
| Voci del conto economico | BANDOPA | 30/10/10/20)2 |
|---|---|---|
| 50. Interessi attivi e proventi assimilati | 23359 | |
| di cui interessi attivi relativi ai debiti per leasing su fabbricati | 233 371 | |
| 60. Interessi passivi e oneri assimilati | 12:52:490 | 11 81 229 |
| di cui interessi passivi relativi ai debiti per leasing su fabbricati | 11. 71.9202 | (11), 2017 |
| di cui interessi passivi relativi ai debiti per leasing su altri beni - auto | WALLER | |
| 110. MARGINE DI INTERMEDIAZIONE | (0) 336399 | (8) 11/25 |
| 140. Spese amministrative: | (22) (30) | 101 227 |
| a) spese per il personale | (2)2) (2) (2) (2) | (1) 2) 11 |
| costi per noleggio auto a breve termine | (322 (80) | (202) 217 |
| 160. Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali | (248) 248 | (3,410) : (a)e |
| Ammortamenti Dirittti d'uso su fabbricati acquisiti con il leasing | 12243,333 | (STORI (STO) |
| Ammortamenti Dirittti d'uso su altri beni (auto) acquisiti con il leasing | 1651000 | 1 316 (616) |
| 190. COSTI OPERATIVI | (SSU221856) | 11:24:38:36 |
| 230 UTILE DIES SKCIVALO) | 1897821037531 | Caster Case Case of Castill |

| Fabbricati | Altre | Totale 31/12/2024 |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| A. | Esistenze iniziali lorde | 4.285.610 | 146.856 | 4.432.466 | |
| A. 1 | Riduzioni di valore totali nette | 0 | (38.877) | (38.877) | |
| A.2 | Esistenze iniziali nette | 4.285.610 | 107.979 | 4.393.589 | |
| B. | Aumenti | 12.138.606 | 90.426 | 12.229.032 | |
| 8.1. | Acquisti | 12.138.606 | 90.426 | 12.229.032 | |
| B.7 | Altre variazioni | ||||
| C. | Diminuzioni | (12.817.476) | (80.114) | (12.897.590) | |
| C.1 | Vendite | (4.285.610) | (15.105) | (4.300.713) | |
| C.2 | Ammortamenti | (724.535) | (65.009) | (789.544) | |
| C.7 | Altre variazioni | (7.807.331) | |||
| D. | Rimanenze finali nette | 3.606.740 | 118.291 | 3.725.031 | |
| D.1 | Riduzioni di valore totali nette | (724.535) | (103.888) | (828.422) | |
| D.2 | Rimanenze finali lorde | 4.331.275 | 222.177 | 4.553.453 | |
| E. | Valutazione al costo | 3.606.740 | 118.290 | 3.725.030 |
Attività materiali – diritti d'uso acquisiti con il leasing: variazioni annue
Profilo di scadenza delle attività e passività finanziarie valutate al costo ammortizzato e connesse all'acquisto di diritti d'uso tramite contratti di leasing
| Attività finanziarie valutate ial costo ammortizzato |
inferiori a 6 mest | Inferiori a 1 anno | l Traile 3 annl | Tra 3e 5 annl | oftre 5 annf | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| a) crediti | ||||||
| l Crediti per leasing su fabbricati | 559.339 | 570.743 | 2.661.957 | 3.012.591 | 6.804.631 | |
| Totale | 259.339 | 570.743 | 2.661.957 | 3.012.591 | 6.804.631 |
| l Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato |
inferiori a 6 mesî | inferiori a 1 anno | Tra 1 e 3 anni | Tra 3 e 5 anni | oltre i 5 anni | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Passività | ||||||
| Debiti per leasing su fabbricati | (345.916) | (883,594) | (4.145.631) | (4.666.267) | (0) | (10.041.408) |
| Debiti per leasing su auto | (32.615) | (44.625) | (50.929) | (128.169) | ||
| Totatel | (378.531) | (928.218) | (4.196.561) | (4.666.267) | (0) | {10.169.577} |
Tassi utilizzati nell'attualizzazione degli incassi e pagamenti dovuti per il leasing
| 4.057% | Totale | |
|---|---|---|
| Crediti per leasing su fabbricati | 6.804.631 | 6.804.631 |
| Totale | 6.804.631 | 6.804.631 |
| 1.544% | 1,709% | 2020% | 4.057%l | 4,060% | 4.820% | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| [Debiti per leasing su fabbricati | 10.573.908.29 | 10.573.908.29 | |||||
| Debiti per leasing su auto | 410:44 | 2.899.67 | 24.778.20 | 69,638,15 | 3.082.98 | 27.359.25 | 128.168.70 |
| Totale | 410.44 | 2.899.67 | 24.778.20 10.643.546.45 | 3.082.98 | 27.359.25 | 10.702.076.99 |


Pubblicità dei corrispettivi di revisione contabile e dei servizi diversi dalla revisione ai sensi dell'art. 149 duodecies del Regolamento Consob nº 11971/99 e successive modifiche ed integrazioni
| Tipologia di servizi | Deloitte & Touche S.p.A. |
|---|---|
| Revisione contabile | 120.231 € |
| Altri servizi di revisione | -8.957 €- |
| Servizi di attestazione | 60.743 € |
Gli importi sopra indicati non comprendono le spese e l'IVA.
| Camin | 31/12/2024 | 31/12/2023 | |
|---|---|---|---|
| A | Disponibilità liquide | (10,8) | (8.9) |
| B | Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | (343,1) | (38,8) |
| C | Altre attività finanziarie correnti - di cui Time Deposit - di cui Altro |
(36,8) (36,8) (0,0) |
(222,2) (222,2) (0,0) |
| D | Liquidità (A + B + C) | (390,8) | (269.9) |
| E | Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) - di cui Ratei passivi per interessi su strumenti di debito |
4,1 4,1 |
4,1 |
| F | Parte corrente del debito finanziario non corrente | - | 4,1 |
| G | Indebitamento finanziario corrente (E + F) | 4,1 | 4,1 |
| H | Indebitamento finanziario corrente netto (G + D) | (386,7) | (265,9) |
| Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) - di cui Debiti netti per contratti di locazione (IFRS 16) |
3,4 3,4 |
3,9 | |
| J | Strumenti di debito · di cui Prestito Obbligazionario 10/2026 - di cul Prestito Obbligazionario 04/2028 |
582.7 283,6 299.1 |
3,9 582,2 283,3 298.9 |
| K | Debiti commerciali e altri debiti non correnti | ||
| - | Indebitamento finanziario non corrente (l + J + K) | 586,1 | 586,1 |
| M | Totale indebitamento finanziario (H + L) | 199,3 | 320,3 |

Si segnala che l'art. 2430 del Codice civile prevede la destinazione di almeno la ventesima parte degli utili netti annuali a riserva legale, fino a che questa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale. A seguito dell'esecuzione dell'aumento di capitale sociale a titolo gratuito approvata dal Consiglio di amministrazione in data 5 febbraio 2025, alla data di approvazione del presente progetto di Bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione (4 marzo 2025), il capitale sociale di Anima Holding è pari a Euro 7.421.605,63 ed è rappresentato da nº 325.215.817 azioni ordinarie prive di valore nominale. Si evidenzia che, a seguito di tale variazione del capitale sociale, la riserva legale è scesa al di sotto di un quinto dello stesso.
Si propone pertanto di destinare l'utile d'esercizio, parì a Euro 184.884.289 come segue:
Con l'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti delle sopra evidenziate proposte e alla luce di quanto deliberato nel corso del mese di febbraio 2025 (si rimanda al precedente paragrafo "Altre Informazioni - Azioni proprie" della presente Relazione sulla gestione), il patrimonio della Società risulterà così composto:
| Capitale | 7.421.606 |
|---|---|
| Azioni proprie (-) | 0 |
| Sovraprezzi azioni | 787 651 851 |
| Riserva legale | 1.484.322 |
| Altre riserve | 717.708.839 |
| Rierve da valutazione | 92.126.017 |
| Patrimonio netto totale | 1.606.392.635 |
Milano, 4 marzo 2025
per il Consiglio di Amministrazione
f.to l'Amministratore Delegato


Attestazione al bilancio d'esercizio ai sensi dell'art: 154-Bis; comma quinto, del D.Lgs: 58/98 e dell'art.81-ter del Regolamento Consob n.11971/99 e successive modifiche ed integrazioni
l sottoscritti Alessandro Melzi d'Eril in qualità di Amministratore Defegato ed Enrico Maria Bosi in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Anima Holding attestano, in considerazione anche di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
· l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio nel corso dell'esercizio 2024.
La valutazione dell'adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024 si è basata su di un processo definito da Anima Holding in coerenza con il modello Internal Control - Integrated Framework emesso dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission che rappresenta un framework di riferimento generalmente accettato a livello internazionale.
Milano, 4 marzo 2025
l'Amministratore Delegato
f.to Alessandro Melzi d'Eril
il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
f.to Enrico Maria Bosi



Dolotte & Touche S.D.A. Via Sante Sofla, 28 20122 Milano
Tel: +390283322111 Fax: +39 02 8332211 www.delotte.it
Agli Azionisti di Anima Holding S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio di Anima Holding S.p.A. (la "Sooleta"); costituito dallo stato patrimoniale el 31 dicembre 2024, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa che include. Le informazioni filevanti sul principi contabili applicați.
A nostro gludizio; il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2024, del risultato economico a del flussi di cassa per l'asercizio chiuso a fale data in conformità al principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea nonché al provvedimenti emanati in attujazione dell'art. 9 del D.Lgs. n. 38/05 e dell'art. 43 del D.Lgs. n. 136/16.
Abbiamo svolto le revisione contabile in conformità al principi di revisione internazionali (ISA Italia) Le nostro responsabilità al sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società direvisione per la revisione contabile del pilanoio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e al prihöjbi in material etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contable del bliancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui baseite Il nostro giudizio
Gli aspetti chiave dellarevisione contabile sono quegli aspetti che, secondo l'inostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativ nell'ambito della revisione contabile del bitancio dell'esercizio in esame. Tall aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complessor pertanto su tall aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
ta Sola 28-20122 Milleno J Carlinio Sociola: Euro to 688 930 100 1
An: MF1720239] Partila IVA: IT 03049560168 delle Empreso ul Miano Monza Briania Lodin, 03049
Delotta & Toucha S.p.A
| Valutazione partecipazioni in societa controllate | |||
|---|---|---|---|
| --------------------------------------------------- | -- | -- | -- |
| Descrizione dell'aspetto chiave della revisione |
Il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024 include partecipazioni in società controllate per Euro 1.926,4 millioni, riferite alle società controllate Anima SGR S.p.A. per Euro 1.814,5 milloni, Anima Alternative SGR S.p.A. per Euro 24,8 milioni, Castello SGR S.p.A., per Euro 66,1 milloni e Kalros Partners SGR S.p.A. per Euro 21,1 millioni. |
|---|---|
| Per tall partecipazioni, come previsto dello IAS 36 "Riduzione di valore delle attività", la Direzione della Società valuta a ogni data di riferimento del bilancio se esiste un'indicazione ("trigger event") che un'attività possa aver subito una riduzione di valore e, in quel caso, procede al test di impairment. |
|
| Nel valutare l'esistenza di un'indicazione che le partecipazioni in oggetto posseno aver subito una riduzione di valore, sono state considerate dalla Direzione le indicazioni derivanti da fonti informative sia interne sia esterne così come richiesto dallo IAS 36. |
|
| La nota integrativa del bilancio "Parte B -sezione 7 dell'attivo" evidenzia che gli Amministratori della Società si sono avvalsi, in sede di effettuazione dell'analisi dei trigger event al 31 dicembre 2024, dell'assistenza professionale di una società (Consulente Esterno) ed Inoltre riporta l'analisi effettuata dagli Amministratori e che ad esito della stessa non sono emersi possibili indicatori di perdite durevoli di valore. |
|
| in considerazione della rilevanza dell'ammontare delle partecipazioni in società controllate, della complessità é della soggettività del processo di analisi del trigger event adottato dalla Società, si ritiene che il prodesso di valutazione delle partecipazioni in società controllate rappresenti un aspetto chiave della revisione contabile del bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2024. |
|
| Procedure di revisione svolte |
Nell'ambito delle nostre verifiche abbiamo, tra le altre, svolto le seguenti procedure: |
| · rilevazione e comprensione del controlli rilevanti posti in essere dalla Società sul probesso di effettuazione della valutazione delle partecipazioni in società controllate; |
|
| · esame del trigger event definiti rilevanti dalla Società; | |
| · analisi del budget 2025 e delle prolezioni 2026-2028 approvate dai Consigli di Amministrazione di ciascuna società controllata e pressi in considerazione di fini dell'analisi dell'assenza di trigger event; |
|
| All AND |
Abbiamo inoltre esaminato la completezza e la conformità dell'informativa fornita dalla Società rispetto a quanto previsto dallo IAS 36.
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilanco d'esperatzio che formisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità al principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs.n. 38/05 e dell'art, 43 del D.Lgg. n. 136/15 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta. necessar(a per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Araministratori sono responsabili per la valutazione della Società di continuare ad operare come un'entifà in funzionamento e, nella redazione del bitancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata Informativa in materia. Oli Amministratori utilizzano II presupposto della continuità ažiendale nelle redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società è per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nel termini previsti dalla legge, sul processo di
predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio.
I nosti oblettivi sono l'acquisizione di une ragionevole sicurezza che il bilanelo d'essardizio nel suo complesso non contenge errori significativi, dovuti a trodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione ohe inoluda il nestro gludizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza ghe, tuttavia, non fornisco la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) Individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Querrori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non întenzionali e sono considerati significativi qualibre di si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nelligro insteme, siano in grado di intluenzare le decisioni egonomiche degli utilizzatori prese sulla base del bliancio d'esercizio.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità al principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scettleismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
Abbiamo comunicato al responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello. appropriato come richiesto dagli ISA fralia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica planificato per la revisione contabile e irisultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel contrallo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito al responsabili delle attività di governance anche una dichiarezione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato:loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostre indipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o le misure di salvaguardia applicate.

Deloitte.
Tra gli aspetti comunicati al responsabili delle attività di governiance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costitulto quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti di Anima Holding S.p.A. ci ha conferito, in data 27 aprile 2017, l'incarico di revisione legale del bilanolo d'essercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2017 al 31 dicembre 2025,
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati al sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) 687/2014 e che siamo rimasti Indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancia d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacate, nélla sua funzione di Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile, predisposta al sensi dell'art. 11 del citato Regolamento,
Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Dellegato (UE) 2019/815
Gli Amministratori di Anima Holding S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF - European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delogato") al bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, da Includere nella relazione finanziaria annuale.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del billancio d'esercizio alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, li bilancio d'esercizio al 31 digembre 2024 à stato predisposto nel formato XHTML in conformità alle disposizioni del Regolemento Dellegato.
Giudizi e dichiarazione al sensi dell'art. 14, comma 2, lettere e), e-bis) ed e-ter), del D.Lgs. 39/10 e al sensi dell'art. 123-bis, comma 4, del 0.Lgs 58/98
GU Amministratori di Anima Holding S, piA, sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societàrio e gli assetti proprietari di Anima Holding S.p.A. al 31 dicembre 2024, incluse la loro ogerenza con li relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA fitalia) n. 720B al fine di:
A nostro gludizio, la relazione sulla gestione e le specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-b/s, co. 4, del D.Lgs. 58/98 sono coerenti con il bilancio d'esercizio di Anima Holding S.p.A. al 31 dicembre 2024.
Inolire, a nostro gludizio, la relazione sulla gestione e le specifiche informazioni contenute nolla relazione sul governo societario e gli essetti proprietari indicate nell'art. 123 bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98 sono regatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e-ter), del D.Lgs. 39/10, rilasclata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquiste nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Enrico/Gazzaniga Socio
Milano, 10 marzo 2025


ANIMA FIOLDING S.P.A. MILANO - CORSO GARIBALDI, 99 CODICE FISCALE E PARTITA IVA 05942660969 REA MILANO N. 1861215 --CAPITALE SOCIALE EURO 7.421.605,63 i.v.
il Collegio Sindacale (di sognito anche il "Collegio") à tenuto a riferire all'Assemblea di Anima Holding S.p.A. ("Anima Holding" o la "Società"), convocata per l'approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, sull'attività di viglianza svolta nell'esercizio e sulle omissioni e sui fatti censurabili xilevati, ai sensi dell'art. 153 del D.Lgs. n. 58/1998 ("TUF"). Il Collegio può, altress), fare proposte in ordine al bilancio, alla sua approvazione e alle materie di sua competenza.
L'attività del Collegio è stata svolta in conformità alle norme di comportamento del Collegio Sindicale di società quotate raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, tenuto altresi conto delle disposizioni delle Autorità di Viglianza, delle indicazioni del Codice di Cotporate Governance, nonemperanza a quanto prescritto dall'art. 19 del D.Lgs. 39/2010. Le informazioni che seguono tengono anche conto delle raccomandazioni della Consob contenute nella Comunicazione n. 1025564 del 6 aptile 2001 e successive modifiche e integrazioni.
La struitura e il contenuto della presente Relazione sono conformi a quanto reccomandato dalla norma. Q:10.1 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Il Collegio Sindacale in carler alla della presente Relazione; nominato dall'Assembler degli Azionisti in data 21 marzo 2023, c. composto dai Sindaci Effettivi: dott.ssr Mariella Tagliabue - Presidente, dott. Gabriele Camillo Erba - Sindaco Effettivo, prof.ssa Claudia Rossi. - Sindaco Effettivo, dott. Maurizio Tani-Sindaco Supplente, dott.ssn Tizinna Di Vincenzo - Sindaco Supplente,
I componenti del Collegio Sindacale lianno rispettato il limito al cumulo degli incarichi previsto dall'art. 144-terdecies del Regolamento Emittenti.
La presente relazione e redattastulia base dell'attività e delle ventiche svolte nel corso del 2024 e fino alla. data di emissione della presente Relazione.
Le riunioni del Collegio Sindacale per l'esercizio 2024 sono state-22 della durata media di 2 ore e 10 minuti, di cui
Il Collegio Sindacale ha partecipato in presenza alle ciunioni dell'Assemblea. Ordinaria e Straordinatia degli Azionisti del 28 marzo 2024, a 14 nunioni del Consiglio di Amministrazione e a V riunioni del Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità. La Presidente del Collegio ha intoltre partecipato a 4 inulioni del Comitato Parti Correlate e a 5 riunioni del Comitato Nomine e Remunerazioni,
Nel 2024 il Collegio Sindacale ha altresi partecipato ai programmi di induction per i componenti degli Organi Sociali, nonché alle attività di udindion organizzate dal management volte ad approfondire temi emersi dalla precedente Autovalutazione del Collegio Sincacale. Le ipiziative di formazione hanno riguardato tematiche legate alla governance, alla strategia e al piano industriale di Gruppo 2024-2028, all'IT e Sicurezza Informatica del Gruppo Anima e al progetto di allineamento alla. CSND con l'obiettivo di assicurare consapevolezza del profilo di rischio assunto dal Groppo.
Nel corso del 2025 e fino alla presente relazione; il Collegio Sindaccile si è riunito 6 volte (di cui 1 incontro con i Collegi Sindacali delle Società del Gruppo), ha partecipato a 3 tiunioni del Consiglio di Amministrazione, 2 nunioni del Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità e a 2 riunioni del Comitato Nomine e Rominerazioni
Nel corso del 2024 e fino alla data odierno i componenti del Collegio Sindacade hanno partecipato a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Il Collego Sindacale ha ottenuto periodicamente dagli Amministratori, anche attraverso la partecipazione alle nunioni del Consiglio di Amministrazione e dei comitati informazioni sul generale. andamento della gestione c alla sua prevedibile evoluzione e sulle operazioni di maggior rillevo. economico, finanziano e pattimoniale deliberate e poste in esercizio, efferuate dalla Società e dalle sue controllate. Sulla base delle informazioni disponibili, il Collegio Sindacale può ragionerolmente titenere le operazioni medesime conformi alla legge e allo statuto sociale e non manifestamente improdend, azzardate, in contrasto con le delibere dell'Assemblen o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale. Le openzioni in potenziale conflitto di interesse sono state deliberate in conformità alla legge, alle disposizioni regolamentari e allo statuto.
In particolate, il Collegio Sindacale seguenti operazioni ed eventi di particolare interesse nel corso dell'esercizio e fino alla data odierna:

che non sono pervenuti alla sua attenzione elementi tali da far titenere che il Rapporto di Sostenibilità del Gruppo Anima relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto tichiesto dai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards";
in data 2 maggio 2024 è stata perfezionata l'acquisizione di Kairos Partmers SGR a sgguito del completamento dell'iter autorizzativo e del ricevimento del nulla-osta da parte di Banca di Italia;
e del mese di maggio: 2024 Anima ha finalizzato l'elaborazione: del Piano-Industriale di Gruppo 2024-2028 considerando l'evoluzione dello scenario di ifferimento e le tecenti acquisizioni di Castello SGR e Kaltos Partners SGR ("Kairos"). Il Piano è stato accompagnato da una provincia rivistrazione degli assetti organizzativi e dall'avvio del progetto del modello di gestione integrato dei rischi ERM a livello di Gruppo, sviluppato nel corso del secondo semestre 2024 cin fisse di finalizzazione ad inizio 2025:
· in data 21 maggio, 2024 è stato avviato il programma di acquisto di azioni proprie concluso il 13 settembre 2024. Le azioni acquistate nel periodo sono state pari a n. 8.267.500; al 31 dicembre-2024 Anima Holding detiene in portafoglio n. 9.441.730 pari al 2,96% del Capitale Sociale;
· in data 6 novembre 2024 l'azionista di maggioranza relativa e partner industriale, Banco BPM, ha comunicato l'intenzione di promuovere, per il tramite di Banco BPM Vita, un'Offerra Pubblica. d'Acquisto ("OPA") totalitatia volontaria su Anima Holding al prezzo di € 6,20 per azione, sottoposta a condizioni sospensive e di efficacia, il cui documento d'offerta è stato depositato in Consobil 26 novembre 2024. Alla data della Relazione il procedimento è in corso, si rimonda alle informazioni pubblicate dall'Offerente e da Ahima Holding, ai sensi della normativa vigente;
· in data 13 povenibre 2024, la Società ha acquistato dell'Economia o dell'Economia o delle Finanze, ("MEF") a 37.790.691 azioni ordinatie di Banca Monte dei Paschi di Siena Sip.A. ("BMPS"), pari al 3% del enpitale sociale della banca (cfr. comunicato stampa "Anima Holding acquisisce il 3% di Banca Monte del Paschi di Siena" del 13 novembre 2024), a fronte del pagamento di un cordspettivo complessivo di € 218,9 milioni, nell'ambito della procedura accelerata di mocolta ordini fiscriata a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri che lin determinato la cessione da: parte del MEF di una partecipazione complessiva part al 15% del capitale di BMPS. Per effetto dell'operazione, al 31 dicembre 2024 Anima Holding (che già deteneva nº 12,500,000 razioni ordinario) detiene nº 50.290.691 azioni ordinarie, pari al 3,99% del capitale sociale di BMPS. Nel Comunicato Stampa rilasciato dall'Amministratore Delegato di AH in data 13 novembre 2024 il mercato è stato informato che l'operazione con parti correlate (MEF è soggetto controllante di Poste Italiane S.p.A., soggetto detentore di una partecipazione di "influenza norevelle" = circa. 72% del capitale sociale di AH) di maggiose illevanza e stata portata all'attenzione di Banco BPM Vita e Banco BPM che hanno comunicato ad Anima di non considerada in contrasto; né incompadbile o ostativa; al conseguimento dell'OPA c che mettanto, l'operazione non ticade nell'ambito della e.d. Passivity Rule ex art. 104 Turne mell'ambito di applicazione delle condizioni di efficacia dell'Offerta
· in data, 26 novembre 2024 Banco BPM Vita ha depositato presso Consob il documento d'offeria idestinato alla pubblicazione, relativo all'OPA volontaria totalitaria avente nd oggetto la cotalità delle azioni ordinarie di Anima Holding; in linea con quanto previsto nel reggiamenti ATXP in essere, approvati dall'Assemblea, ciò ha comportato, anche sulla base di un parere legale estemo ved indipendente, la maturazione dei diritti dei beneficiani dei piani di incentivazione a lungo termine LIDIP 2021-2023 e LTIP 2024- 2026 con conseguente iscenzione antigipare nell'esorcizio 2024 del costo residito del Plani, corrispondenti ad un totale, di n. 15.041.544 azioni ordinatie (si :tinvia:a quanto illustrato nella Nota: Integrativa "Parte A Politiche Contabili- A.2, Parte Relativa
alle principali voci di bilancio - altre informazioni - Long Term Incentive Plan ("LTTP")" del bilancio d'esercizio di Anima Holding chiuso al 31 dicembre 2024);
Inoltre, si ticorda che in data 25 novembre 2024 Unicredit Sip.A. ha promosso un'offerta pubblica di scambio volontaria totalitario avente ad oggetto la totalità delle azioni ordinazio di Banco BPM prendendo atto dell'OPA annunciata da Banco BPM Vità S.p.A., di concerto con Banco BPM, sulla totalità delleazioni ordinarie di Anima Holding S.p.A.
In data 28 febbraio 2025, in merito all'OPA promossa da Banco BPM, Vita, di concerto con Banco BPM, l'Assemblea Ordinatia di Banco BPM l'an delliberato di (l'incrementare a € 7 cum dividendo il corrispettivo unitano offerto e (i) esercitare la facolia, ove itenuto opportuno, di rimuniciare in tutto o in parte a uno o più delle condizioni di efficacia volontane non ancora soddisfatte al 28 febbraio 2025.
Con fiferimento ai rapporti con le Autorità di Vigilanza il Collegio Sindacale è stato aggiornato: dall'Amministratore Delegato e dalle Funzioni Aziendali preposte delle richieste e verifiche effectuate, nonché delle risposte fornité.
Il Collegio Sindacale ha viglato sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle sue controllato ni seasi dell'att. 114, comma 2 del TUF, tramite acquisizione di informazioni dai responsabili delle competendali e dal Dirigente Preposto: alla redazione dei documenti contabili societati e incontri con la Società di Revisione nel quadro del reciproco scambio di dati e informazioni. Ha molte incontrato più volte nel corso dell'esercizio I' Amministratore Delegaro e Direttore Generale al fine di ottenere informazioni sull'andamento della gestione, sul sistema dei controlli interni e sui principali rischi aziendali. Durante tall incontri il Collegio ha riscontrato il regolare fusso informativo proveniente dalle strutture operative aziendali nouché, per quanto riguarda il Consiglio di Amministrazione, il suo costante aggiornamento.
Il Collegio Sindacale può ragionerolmente affermare che le operazioni effectuate sono imprograne al principi di razionalità economica, non sono manifestamente imprudenti, izzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale.

Dagli incontri semestrali con i Collegi Sindacali delle controllate Anima SGR, Anima Alternative SGR, Castello SGR e Kairos Partners SGR itonché dall'esame dei flussi in formativi semestmani e delle relazioni annuali ai bilanci non sono emersi profili di criticità.
Non sono stati segmala profili di criticità nel corso degli incontri con l'Organismo di Vigilanza ai sensi del D.Lgs. 231/2001.
Da ultimo, il Collegio Sindacale ha vigilato sui processi aziendali che hanno, condotto alla definizione delle politiche di remunerazione della Società con inferimento ai cetteri di cemunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale, dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche e del Responsabili delle funzioni di controllo. Il Collegio Sindacale ha verificato cosservati i termini previsti dalla politica di remunerazione approvata dall'Assemblea.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza dell'assetto della Società effettuando incontri con l'Amministratore Delegato, le strutture operative di AH ed in particolare con il Group Chief Operating Officer & HR Director, la Divisione Affari Legali e Socierari e la Direzione Rischi al Cine di verificate l'adeguatezza dell'organima aziendale, del sistema delle deleghe e potecci, del sistema el controlli interni e dei rischi e dei flussi informativi.
La suuttura organizzativa di Anima. Holding è sostanzialmente cambiata nel corro dell'esercizio con la costituzione della Direzione Rischi, la nomina del Group Chief Tinandial Officer dal 19 luglio 2024 con la qualifica di Ditrigente Strategico, la nomina del Group Chief Risk Officetta partire dal 19 ottobre 2024 con la qualifica di Dirigente Strategico e l'implementazione del nuovo modello di ERM (Esteronise Richk Management) di Gruppo.
Per quanto riguarda le struiture operative, si segmala in particolare la costituzione della nuova funzione. di controllo di secondo livello Servizio ICT Risk, collocato all'interno della Direzione Rischi; tole fuuzione, in forza di accordi di esternalizzazione infra-gruppo, svolge le attività operative, metodologiche e di reporting per conto delle rispettive Funzioni di Risk Management delle Società Contentialiano, le quali festano responsabili delle attività nei confronti degli Organi Sociali e dogli Organi di Vigilanza.
Il Collegio Sindacale titiene; alla luce dell'attività di vigilanza svolte coper guanto di prophia competenza, che talo struttura organizzativa, sia nel complesso adeguata nell'implementazione sin qui realizzata, compatibile con la dimensione e la complessità aziendale,
Il. Collegio Sindacale ha anche vigilato sul corretto esercisio delle antività di direziono e coordinamento svolte da Arima Holding, ai sensi degli attt. 2497 e ss. Codice Cirile, sulle società del Gruppo e non ha osservazioni in merito. Anima Holding svolge la propria attività. di indirizzo e coore none no principalmente attaverso il Regolamento di Gruppo, aggiornato di delle società controllate.
Il Collegio ha vigilato sull'adeguatozza delle disposizioni impartite dalla Società alle sup contrôllate ai sensi dell'art 14, comma 2, del TUF.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza del sistema di controllo interno e di rischi attraverso:
Nello svolgimento della proprio attività di controllo, il Collegio Sindacale ha mantenuto una interlocuzione continua con le funzioni di controllo. L'interazione tra il Collegio Sindacale e la funzione di Internal. Audit, è stata costante l'esercizio in quanto la Funzione ha partecipato alla maggior parte delle riunioni del Collegio. La Funzione in ogni caso informa tempestivamente il Collegio Sindacate delle eventuali citicità o punti di attenzione che dovesseto conergere a seguito delle proprio attività.
A partice dal quatto cumestro 2024 la funzione di Internal Audina Holding è sottoposta Quality Assurance Review atfidata ad una primaiia società di consulenza circa la conformità mspetto agli Scandards, emanati dall'Institute of Internal Auditors ("Standard IIIA") e Lisperto ai nuovi Global Internal Audit Standards ("GLAS") in vigote dal 2025. A seguito dell'operazione di acquisizione del 100% di Kairos Partners SGIC da parte di Anima Holding, In funzione Internal Audit è altrest coluvolta nel progetto di allineamento del Sistema di Controllo Interno e di Rischi di Karos al modello di Gruppo. Le attività progettuali sono in corso di svolgimento.
La funzione laternal Andit di Anima opera sulla base di piano triennale. Il piano annuale. definisce quale attività e processi sottoporre a verifica in coerenza con il piano triennale ed in otten di risk based approach. Il piano è approvato annualmente dal Consiglio di Amministrazione,
Le attività svolte dalla Funzione nel corse dell'escrezio hanno coperto il permetro di attività programmato. Da tale attività non sono emersi profili di criticità significativi.

Il Collegio Sinclacale dà atto che al fine di garantire un'efficace attuazione delle attività di audit pianificate per il Gruppo e supportare il processo di miglioramento continuo, nel corso del 2025 la finzione di Internal Audit valuterà con la Direzione possibili iniziative di potenziamento dell'organio o.
Dal 1º ottobre 2024 il Servizio Compliance ha assunto la denominazione di Divisione Group Compliance acquisendo anche la responsabilità di coordinamento ed inditizzo per le funzioni di conferminato nute le Società del Gruppo.
La Divisione Group. Compliance di Arima, Holding nell'ambito. delle venifiche effectuate, nel corso dell'anno, ha cvidenziato una esposizione al rischio di non conformità complessivemente basso en quanto concerne il complessivo disegno e l'effettivo sviluppo dei processi aziendali.
La Divisione Rischi svolge una attività finalizzata ad assicurare che la rischiosità espressa dal Grappo Anima sia coerente dispetto alle strategie e al profilo di tischio, nonché nel rispetto dei limiti di rischio e delle soglie di tolleranza definiti dal Consiglio di Amministrazione all'interno del Riski Appetite Framework (RAF). Dal primo esercizio condotto ed approvato dal Consiglio di Amministrazione di Apiria Holding nella seduta del 4 marzo 2025; previo parere favorevole del Comitato Controlli Risch c Sostenibilità, non sono emerse criticità meritevoli di attenzione.
Il Collegio Sindacale ha esaminato le relazioni annuali delle futzioni. di controllo approvate durante la riunione del Consiglio di Amministrazione di Anima Holding del 4 marzo 2025 che concludono con un giudizio favorevole circa l'assetto complessivo dei controlli interni della Società. Nella medesima seduta. consiliare sono stati altrest approvati i piani annuali delle funzioni di controllo.
Sulla base dell'attività svolta, delle informazioni acquisite, del contenuto delle Relazioni annuali delle funzioni di controllo, dell'ERM Report ed in particolate del giudizio complessivamente finvorevole espresso dalla funzione Internal Audit in relazione al sistema dei controlli interni, il Colleggio Sindacale tittene che il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sia complessivamente adeguato alle caratteristiche dimensionali della Società, come accertato anche nel corso delle dunioni del Comitato Controlli Rischi e Sostenibilità alle quáli il Collegio Sindacale ba partecipato sempre nella sua totalità.
Il Collegio Sindacale, in qualità di Comitato per il controllo interno e la revistone contabile, ai sensi dell'art.19, comma 2, lett c) del D.Lgs. 39/2010, ho monitorato il processo e controllato l'efficacia dei sistemi di controllo interno e di gestione del rischio per quanto attiene l'informativa finanziaria.
Il Collegio Sindacate ha incontrato periodicamente il Dirigente Preposto alla redazione del documenti contabill societant per lo scambio di informazioni sul sistema amministrativo-contabile, nonche sull'affidabilità di quest'ultimo di fini di una corretta rappresentazione dei fatti di gestione.
Nell'esercizio 2024 è proseguita l'attività fithilizzata a mantenere aggiornità la mappatum del processi in. linea con le iniziative strategiche attuate e le variazioni organizzativo del perimetro del Gruppo Anima. Il controllo del corretto funzionamento del modello 262 adottato dalla Società e garantito da una sonie di verifiche svolte dai singoli proverinte da verifiche svolte dilla Funzione Internal Audit.
Il Collegio Sindacale da atto che il Bilancio al 31 dicembre 2024 e la cortelata informativa sono stati t&datti:
Il Gruppo Anima si è avvalso di una società di consulenza esterna indipendente per il test di imparment dell'avviamento pari a € 1.168 milloni e degli intengibili a vita vari a circa € 315 milioni (al netto degli ammortamente e delle imposte diffente) iscritti nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2024. In data. 30 gennaio 2025 la società di consulenza ha xilasciato ad Anima. Holding fairness opinion in cui si attesta che il metodo di valutato è adeguato, in quanto ragionevole e non arbitrario, conforme alle indicazioni dei principi contabili di uferimento e che lo stesso risulta correttamente, applicato, ai fini della determinazione della CGU zappresentativa delle società appartenenti al Gruppo Anima nell'ambito del test di impaliment ni fini del bilanco consolidato chuso al 31 dicembre 2024.
Temto conto delle raccomandazioni formulate da ESMA intesc ad assicurare una maggiore traspareiza delle metodologie adottate, da parte dell'ambito dell'ambito delle procedure di impalment lest sull'avviamento e sulle attivita inimateriali a vita utile in inter con guanto raccomandato dal documento congiunto Banca d'Italia-Consob- Isvap n. 4 del 3 marzo 2010 e alla luce delle indicazioni e del richiamo di attenzione fornite dalla stessa Consob, la rispondenza della procedita di inpariment test alle presenzioni del principio contabile internazionale IAS 36 ha formato oggetto di espiressa, gprovazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, previo parce la vorevole illascaro al riguardo dal Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità nel mese di gennaio 2025, in momento anteriore tispetto a quella di approvazione dei documenti di bilancio relativiza 2024.
Nella redazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024 e nella predisposizione della telativa informativa finanziana il Dirigente Preposto ha considento i documenti, di tipo interpretativo e di supporto all'applicazione dei principi contabili, emanati dagli organismi e di viglanza, italiani ed europei, e dagli Standard Setter.
Nelle note il patrative al bilancio sono riportate lo informazioni e gli csiti del processo valutativo condotto per l'effettuazione del test di impairment, dal quale non emergono perdito di valore. Il Collegio Sindacale titiene che la procedura di imparment test adottata dalla discolativa discoure in bilancio sia adeguata.
Il Collegio Sindacale ha inoltre esaminato le dichiarazioni dell'Amministratore Delegato e Preposto a norma delle disposizioni contenute nell'art. 154 bis del TUF.
Alla luce degli approfondimenti e degli incontri avuti con la Società di Revisione, il Gollegio Sindacale titlene che il procedimento di formazione del bilancio sia stato hel suo complesso corretto.

Anima. Holding nella categorio, degli Emittent i cui valori mobiliari sono ammossi alla negoziazione in un mercato regolamentato dell' Unione Europea e pertanto è soggetta alle disposizioni di cui all'art. 154 ter del TUF in matetin di relazione finanziaria e lia recarto il bilancio in conformia alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 in materia di norme tecniche di regolamentazione. relative alla specificazione del formato unico elettronico di comunicazione (ESEF- European Single. Electronic Format).
Al riguiado, Anima Holding ha implementato il processo di redazione finatoziatio annuale nel formato XHTML-(eXrensible HyperText-Markup Language); utilizzando-il-linguaggio: "Inline Extensible Business Reporting Language. (iXBRL)" per la marcarum (i) dei Drospetti Connalili Consolidati (Stato Patrimoniale consolidato, Conto Economico consolidato, Prospetto della redditività complessiva consolidata, Prospetto delle variazioni del Patnimonio Netto consolidato, Rendiconto Finanziario consolidato), (u) delle informazioni contenute nella nota integrativa consolidata.
Ai fini della vigilanza sui processi di informativa finanziaria, il Collegio Sindacale, oltre agli approfondimenti effectuati con Deloitte (si veda il patrigrafo successivo), dat quali non sono cone cone cone conerse cciticità del sistema di controllo interno inerente al processo di informativa finanziaria, ha svolto i provissi e periodiei incontri con il Dirigente Preposto e con la Responsabile Bilancio.
Gi incontri di approfoadimento (con esame, tra gli altri, delle Enforcement Priorities in tema ESEF pubblicate da ESMA ad ottobre 2024, del Pillar Two) si sono tenud in preparazione al bilancio di fine esercizio, senza filevare osservazioni.
Il Collegio Sindacale non lia evidenze di carenze che possano inficiare il giudizio di adeguntezza ed effettiva applicazione delle procedure amministrative contabili.
Ai seasi dell'arte 19 del 12 Lgs. 39/2010, il Collegio Sindacale si identifica anche nel Comitato per il Controllo Interno e la Revisione contabile e la svolto la prescritta attività di vigilanza sull'operatività della Società di Revisione.
Deloitte è la società necu l'Assemblea ordinatia del 27 aprile 2017 ha afficiato il conipiti di revisiono legale del bilancio d'esercizio e vonsolidato di Anima per gli esercizi.dal 31. dicembre 2017 al 31 dicembre 2025. L'incanco include anche la responsabilità di venticate la regolare tenuta della contabilità sociale, la corretta filevazione dei fari di gessione nelle scritture contabili, la verifica del bilancio di Anima SGR, Anima Alternativo SGR, Castello SGR, Kairos Pattuers SGR, o la società controllata indiretta. Vita Sr.1. al fini della loro inclusione nel bilancio consolutato, la revisione linitato cousoficato semestrale abbreviato, le verifiche connesse alla sottoscrizione delle dichiarazioni fiscali,
Il Collegio Sindacalo ha incontrato periodicamente Deloitte anche ai sensi dell'art. 150, commo 3, del TUF ai fini dello scambionel rediptoche informazioni e avere contessa del Plano di revisione. In tallincontri la Società di Rovisione non ba segnalato elementi di sistema di controllo interno inerente alle procedure amministrative e contabili.
Il Collegio Sindacale ha incontrato Deloitte nel periodo da aprile 2024 alla data di emissione della presente relaziones
o
data 2 agosto 2024 Deloitte ha emesso una relazione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato senza evidenziare eccezioni;
Il progetto di bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 corredato dalla felazione sulla gestione predisposta dagli Amministratori oltre che dall'attestazione dell'Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto, è stato portato all'approvazione del Coasiglio di Amministrazione nella riunione del 4 marzo 2025 ed è siato contestualmente messo a disposizione del Collegio Sindacale previa ed accordata richiesta all'Organo di Controllo ed alla Socicia di Revisione di termini, in vista dell'Assembles convocata per il 31 marzo 2025.
Il Collegio Sindacale ha da ultimo incontinto Deloitte nel coso della verfica del Collegio Sindacale del 10 marzo 2025 per reciproco scambio di informazioni e delle relazioni .
In tale data Deloitte ha rilasciato ai sensi dell'art. 14 dell'art. 14 dell'art. 10 del Regolamento (UE) n.537/2014 le telazioni di revisione sul billancio di Anima Holding e consolidato del. Gruppo Anima chiuso al 31 dicembre 2024.
Per quanto figuarda i giudizi è le attestazioni la Società di Revisione nella Relazione sulla revisione contabile sul bilancio ha:
tilasciato un giudizio dal guale insulta che i bilanci d'esercizio di Anima Holding e consolidato del Gruppo Anima forniscono una reppresentazione vertifica e corretta della situazione patrimoniale e finanziana di Anuna Holding e del Grappo Amima al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale idata in conformità ai principi contabili IRRS emanati dall' International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Buropen, nonche a provedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.J.gs. 38/2005 e dell'att. 43 del D-Lgs. 136/2015;
presentato gli- aspetti chiave della revisione contabile che, secondo il proprio giudizio professionale, sono maggiormente significativi e che concorrono alla formazione del giudizio complessivo sui bilanci;

Relazione del Collegio Sindacale all'Assemblea degli Azionisti del 31. marzo 2025
o un giudizio sulla conformità del bilancio d'esercizio di Ariima Holding e del bilancio consolidato del Gruppo Anima alle disposizioni del Regolamento Dolegato (UB) 2019/815, riportando che alcune informazioni contenute nella nota integrativa al bilancio consolidato quando estratte dal formato XHTML in un'istanza XBRL, a causa difalicio limiti tecnici pottebbero non essere riprodotte in maniera identica idention adde cottispondenti informazioni visualizzabili nel bilancio consolidato in formato XHTML.
In data 10 marzo 2025 la Società di Revisione la altrest presentato al-Collegio Sindicate la Relazione aggiuntiva prevista dall'att, 11 del Regolamento UE n. 537/2014, dalla quale non sistilano careaze significative aci sistema di controllo interno in relazione al processo di informativa Tinanzionia. The Kelazione è stata tempestivamente trasmessa al Consiglio di Amministrazione senanamenti conal osserazioni da parte del Collegio Sindacale ai sensi dell'art:19, comma 1, letts), secondi parte, del Duran 39/2010
La Società di Revisione ha presentato al Collegio Sindacale In dichiarazione telativa all'irodipendienza, cost. come richiesto dall'art. 6 elei Regolamento (UE) n. 53.7/2014, dalla quale con emergono situationi che possouo compromettere Pindipendenza. Il Collegio ha anche preso atto della Relazione di Turasone cora riferia: all'esetcizio chinso al 31 maggio 2024 pubblicata sul sito internet della Società di Revisione ai sensi dell'art 18 del D.Lgs. 39 /2010.
Anima Holding si è dotata della procedura "Sclezione della Società di Revisione di Gruppo e confermento incanchi" da ultimo aggiornata ed approvata dal Consiglio di Amministrazione el ARA in data 31 luglio 2024 e recepita dalle Società Controllate nei mesi di settembre e ottobre 2024.
Delolitte ha dicevuto i seguenti incarichi nel corso dell'esercizio 2024, sottoposti alla preventiva autorizzazione del Collegio Sindacale, i cui corrispettivi, ripottati anche in allegato dei hilino icone richiesto dall'art. 149 duolteces del Regolamento Emittenti, sono stati imputati a conte con primor
| importi in E migliaia | |||
|---|---|---|---|
| Tipologia di servizi | Anima Holding S.p.A. | Società del Gruppo | Totale |
| Revisione contabile | 4.20 | 132 | 252 |
| Altri servizi, di revisione | 2 | .30 | |
| Servizi di attestazione | 61 | - રેણ | ની તે જે |
| Revisione Fondo Pensione | 1 | 2 | 21 |
| Revisione Relazioni OICR | 1 | 2-356 | 2356 |
| Altri sorvizi OIGR | 49 | 49 | |
| Totale Servizi | 190 | 2.635 | 2.825 |
Si ficozda che gli oneri di tevisione delle Relazioni degli OICK sono a carico dei prodotti stessi. I'squrizi di atresazione della Società sono relativi principalimente àll'interio "Imitato "Sichi" essuran engagement" del Rapporto di Sostenibilità redatto su base volontatia.
Teauto conto degli incarchi non audit confeciti a Deloitte da Naima Holding e dalle società del Gruppo, della relativar antura. e dei cordspettivi complessivi ficonosciudi, nonche dello: procedure adortate di Delotto in materia di indipendenza, il Collego Sindacale riticano esistano criticità in nateria di indipendenza di Deloltte.
Nell'esercizio delle proprio funzioni il Collego Sindacalo, come presentito dall'irit. 2403 del Codice Civile o dall'atti 149 del TUR, ha valutato le modalità attraverso le quali e stato adottato il Codice di Codice Cornito
Governane promosso da Borsa Italiana e adottato dalla Società, nei termini illustrati nella "Relazione sul Governo e Assetti Proprietari 2024" (la "Relazione sul Governo Societario"). Si seguala che gli organi sociali hanno preso evidenza anche delle ultime raccomandazioni formulate nella lettera del Presidente del Comitato per la Corporate Governance del 17 dicembre 2024.
In linea con le prescrizioni normative di riferimento, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto ad effettuare la propria valutazione sul fungionamento, dimensione; composizione dello stesso e dei conitati endoconsiliari, con l'ausillo di una società di consulenza esterna indipendente. Anche il Collegio Sindacale ha dato corso alla propria autoralutazione annuale relativa allesercizio 2024 sul suo funzionamento. dimensionamento e composizione in conformità à quanto previsto dalle "Norme di Comportamento del Collegio Sindacale di società quotate" del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercalisti e degli Esperti Contabili. Gli estu di entrambe le autovalutazioni sono puntualmente inportati nella Relazione sul Governo Societario.
Nel corso dell'esercizio, inclacale la proceduto alla venifica del possesso e del. mantenimento dei requisiti in capo ai Sindaci in conformità sia alle previsioni del Decteto MEF del 23 novembre 2020 n.169, che in generale delle disposizioni regolamentan e di sutodisciplina. applicabili. Ai sensi di quanto della raccomandazione 9 del Codice di Corporate Governance, è stata condotta la ventica annuale dei requisiti di indipendenza e divieto di interlocking ad esito della quale: tutti i sindaci sono risultati indipendenti in base alle disposizioni del TUF, del decreto MEF e del Codice. di Corporate Governance.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sulla conformità della Procedura per le operazioni con Parti Correlate alla normativa vigente e sulla sua corretta applicazione, partecipando alle munioni del Comitato Parti Correlate e ricevendo periodicando le informazioni inerenti le operazioni effetuate. Al Collegio Sindacale non usultano operazioni intragruppo e con parti corrente poste in essere in contrasto con l'interesse della Società.
Nel mese di novembre 2024 è stata compluta xpa Operazione di Maggiore Rilevanza con Parti correlate. in quanto Anima Holding ha madifestato interesse ad acquisite una parte della quota della partecipazione in Banca Monte Paschi di Sieno (BMPS) che il Ministero delle Finanze si era impegnato a cedere entro la tine del mese in attuizione degli impogni assunti dal Governo Italiano nei confronti della Commissione Europea nel 2017 e ribaditi nel Decreto del Consiglio dei Ministri del 16 ottobre 2020, il quale prevede un processo di dismissione della partecipazione detenuta dal MEF in BMPS " da redigzare con modalia di merco providuo vusparente e non discriminatorie". L'operazione si configura come operazione con parte correlata perché il MEF è soggetto controllante di Poste Italiane S.p.A., soggetto decentore di una partecipazione di "influenza notevole" (12% circa del capitale sociale di AFB. Doperazione si qualifica come di Maggiore Rilevanza secondo la regolamentazione Consobin quanto superiore alla soglia di rilevanza pati al 5% della capitalizzazione di-AH al 30 giugno 2024.
Il Comitato Parti Correlate lia espresso parece vincolante a beneficio del Consiglio di Amministrazione di Anima Holding nell'esecuzione del compiti ad esso asseguan ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010 e della Procedura interna.
Nell'analisi dell'operazione di maggiore illevanza, il Comitato Parti Correlate si è avvalso dell'assistenza. di un Consulente Legale Esterno e delle considerazioni svolte dagli advisors finanzina incaricati da API in quanto condivise dai membri del comitato.

Il Comitato Parti Cotrelate ha espresso all'unanimità il progrio parces-favorevolo cispetto alla valutazione della sussistenza dell'interesse sociale di Anima Holding al compimento delle Operazioni annito anche tiguardo ai profili di convenienza e correttezza sostanziale dell'Operazione.
Il Collegio Sindacale ha formulato le proprie valutazioni citca. l'osservaniza; con riferimento alla. Operazione con Parte Correlate sopra menzionata e deserita nella sezione "Operazioni con Pari Gorrelate" della Relazione sulla Gestione al bilancio di Anima Holding al 31 dicembro 2024, della Procedura per Openzioni con Parti Correlate ("Procedura OPC") approvata dal Coosiglo di Amministrazione in data 13 marzo 2014, modificata dal CdA-nelle date dell'A marco 2017'e del 9 guigno 2021 ed entrata in vigore nella sua formulazione attuale dal 1 luglio 2021.
Il Collegio Sindacale ha formulato le proprie valutazioni con riferimento a:
a. In definizione di operazione di maggiore rilevanza e il ruolo della struttura interna competente;
bi i poteri di delibera e gli aspetti procedurali;
c. il regime di trasparenza.
Per quanto attiene alla classificazione della Operazione quale Operazione di Maggiore Nilevanza e il tuolo svolto dalla struttura interna, il Collegio Sindacale non ha fillevi da formulare.
Nei secondo profilo, attinente ai poteri deliberativi e agli aspetti-procedurali, il Collegio Sindacale: ha vetificato la correttezza del processo aziendale rispetto a quanto previsto dalla Procedura OPC.
Da-ultimo, in relazione al regime di trasparenza, il Collegio Sindacale dà atterdell'informativa contenuta. nel blancio chiuso al 31 dicembre 2024, della pubblicazione del comunicato stampa del 13 novembre 2024 "Anima-Holding acquisisce 11 3 % di BMPS", della pubblicazione del Documento Information tichiesto ai sensi dell'art.5, comma 1 del Regolamento Consob n, 17221/2010 in data 20 novembre 2024. Tale Documento Informativo presenta in allegato il parece favorevole espresso dal Comitato Parti. Correlate.
Nel corso dell'esercizio 2024 non sono state compiute operazioni di "minore filevanza" al sensi della Procedura e non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali.
Il Collegio Sindacale ha venificato che il Consiglio di Amministrazione, mella Restione e nelle note al bilanció, abbia fornito un'adeguara informativa sulle operazioni con Parti Correlete, conte conto di quanto previsto dalla vigente disciplina.
Il Gollegio Sindacale rinene, anche dall'esame dell'attività svolta dalle diverse funzioni interessate dalla Procedura Parti Correlato e dalle interlocuzioni con la funzione Toternel Audit, che le operazioni con parti correlate siano adeguatamente presidiate e, pet quanto a sua conossenza, che la procedinte sia correttamente applicata.
Il Collegio: Sindacale non ha ricevuto comunicazioni: di sensi dell'art: 2408.C.C. ne ha ficevuto esposti da parte di terzi.
Il Collegio Sindacile ha rilasciato i parcei o espresso osservazioni richiesto dalla normativa vigente.
Nel corso dell'attività svolta e sulla base delle informazioni ottenuto non sono state dilevate omissioni, fatti censundili, irregolatità o comunque circostanze significative will da richiedere in segmanzione alle Autorità di Viglianza o la menzione nella presente Relazione.
Sulla base dell'attività di vigilanza svoltu nel corso dell'esercizio, il Collegio Sindacale non ha osservazioni da formulare, ai sensi dell'art 153 del TUF', su quanto di propria comperenza in ordine al bilancio chiuso al 31 dicembre 2024 e ritica all'ungaimità- considento soche che, in dam odieran, la Società di Revisione ha tilisciato le proprie relazioni senza dilevi - che non sussistano ragioni ostative all'approvezione da parte Vostra dello stesso, così come da progetto predisposto ed approvato durante la riunione del Consiglio di Amministrazione del 4 marzo 2025.
In conclusione della presente relazione il Collegio Sindacale desidem rivolgere un ringmzismento al Consiglio di Ammidistinzione, alla Direzione a il Personale della Società e del Gruppo per l'impegno. profuso e per la proficua collaborazione con cui e stati sempre coadiuvata la sun opoxa.
Milano, 10 marzo 2025
IL COLLEGIO SINDACALE
| MARIELLA TAGLIABULE | (PRESIDENTE) | Nessiellia Traiquiative |
|---|---|---|
| GABRIELE CAMILLO ERBA | (SINDACO EFFETTIVO) Shate lale files | |
| CLAUDIA ROSSI | (SINDACO EPEBTINO) (Course |


All. "B" al Nº 19004 10645 di rep.

(marzo 2025)
Redatta ai sensi dell'art. 123-ter del Decreto Legislativo 58/1998 e del Regolamento modifiche apportate con delibera n. 23016 del 20 febbraio 2024, in vigore dal 29 f
C
300 B
11 10
Gentili Azioniste, Egregi Azionisti,
a nome del Comitato per le Nomine e la Remunerazione e del Consiglio di Amministrazione, sono lieto di presentarvi la Relazione annuale sulla Politica in materia di Remunerazione per l'anno 2025 e sui compensi corrisposti da Anima Holding per l'anno 2024, riferita ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
Il Comitato, composto dalla Presidente del Consiglio di Amministrazione, Dott.ssa Maria Patrizia Grieco, dal Consigliere Dott.ssa Karen Sylvie Nahum, e dal sottoscritto in qualità di Presidente, ha elaborato una politica retributiva per il 2025, pensata per sostenere la strategia del Gruppo Anima. Tale politica, conforme ai principi del Codice di Corporate Governance, è finalizzata a promuovere il successo sostenibile del Gruppo, rafforzandone la posizione competitiva e garantendo la creazione di valore a lungo termine per Azionisti e Stakeholder.
Il Gruppo ha dimostrato resilienza e capacità di crescita, nonostante le sfide macroeconomiche, grazie anche a operazioni straordinarie. In particolare, l'integrazione di Castello SGR S.p.A. (secondo semestre 2023) e l'acquisizione di Kairos Partners SGR S.p.A. (secondo trimestre 2024) ha consolidato la presenza nel settore dei fondi di investimento alternativi, ampliando l'offerta ai fondi immobiliari e ha dato ulteriore accesso ai segmenti Private Wealth e Asset Management Istituzionale.
La significativa evoluzione della struttura organizzativa del Gruppo, operata nel secondo semestre 2024 per tenere conto della accresciuta complessità aziendale e del numero dei collaboratori, ha l'obiettivo di far evolvere le strutture di Gruppo e accompagnarne la crescita, rafforzando il presidio centrale dei processi strategici e di controllo e fornendo un supporto efficace al raggiungimento degli obiettivi operativi delle SGR controllate.
L'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) su Anima Holding, lanciata nel novembre 2024 dal Gruppo Banco BPM, rappresenta senza dubbio un ulteriore passaggio cruciale per il futuro del Gruppo, con rilevanti implicazioni strategiche e di governance. Nella definizione della Politica di remunerazione per il 2025, il Comitato ha tenuto conto del contesto di trasformazione del Gruppo. In considerazione degli esiti dell'Assemblea degli Azionisti del 21 marzo 2024 e delle indicazioni dei principali Proxy Advisor e investitori istituzionali, particolare attenzione è stata poi dedicata alla qualità della disclosure verso il mercato, fornendo una rappresentazione chiara e trasparente degli elementi retributivi e del loro collegamento alla performance aziendale e alla creazione di valore sostenibile, anche mediante il ricorso a metriche prevalentemente quantitative per la valutazione delle performance dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale e degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
Confido che l'impegno profuso dal Comitato nella definizione e nell'attuazione della Politica di Remunerazione, che intende assicurare un pieno allineamento alle migliori prassi di mercato e agli aggiornamenti normativi, sia apprezzato dagli Azionisti e dagli Stakeholder del Gruppo Anima, ai quali rivolgo un sincero ringraziamento per l'attenzione e il dialogo costruttivo dimostrati.
La Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione per l'anno 2025 e sui compensi corrisposti da Anima Holding per l'anno 2024 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 4 marzo 2025, previo parere favorevole del Comitato, e sarà sottoposta al voto vincolante dell'Assemblea degli Azionisti per la Politica di Remunerazione 2025 e al voto consultivo per i Compensi Corrisposti 2024, in conformità alla normativa vigente.
Milano, 4 marzo 2025
Il Presidente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione
Paolo Braghieri
| BOWARD | ||
|---|---|---|
| a. Elementi della Remunerazione | ||
| b. Performance Finanziarie del Gruppo | ||
| c: _ MBO - Obiettivi di Performance | ||
| d. Pay-Mix | ||
| Introduzione | ||
| Creazione di valore sostenibile per tutti gli Stakeholder: strategia del Gruppo Anima Politica di Remunerazione |
||
| 1. Organi e soggetti coinvolti nella predisposizione, approvazione e attuazione della Politica | ||
| di Remunerazione | ||
| 1.1. Assemblea degli Azionisti | ||
| 1.2. Esiti di voto Assemblea degli Azionisti 2024 | ||
| 1.3. Consiglio di Amministrazione | ||
| 1.4. Comitato per le Nomine e la Remunerazione | ||
| 1.5 Collegio Sindacale | ||
| 1.6 Prassi di mercato | ||
| 1.7 Intervento di esperti indipendenti | ||
| 2 Finalità e principi della Politica di Remunerazione | ||
| 3 Le novità introdotte | ||
| 4 Politica di Remunerazione per il Presidente e gli Amministratori non esecutivi o | ||
| indipendenti | ||
| 5 Politica di Remunerazione per il Collegio Sindacale | ||
| 6 Politica di Remunerazione per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale e per gli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche |
||
| 7 La remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale | ||
| 7.1 Componente fissa | ||
| 7.2 Componente variabile annuale | ||
| 7.3 Componente variabile di medio e lungo termine | ||
| 7.4 Linee Guida di Possesso Azionario | ||
| 7.5 Benefits | ||
| 8 La remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche | ||
| 9 Trattamenti previsti in caso di cessazione / risoluzione e patti di non concorrenza | ||
| 10 Malus e Claw-back | ||
| Relazione sui Compensi Corrisposti 1. I risultati di Business 2024 |
||
| 1.1. Remunerazione degli Amministratori | ||
| 1.2. Remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale 1.3. Remunerazione dei Sindaci |
||
| 1.4. Remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche | ||
| 2. Trend Performance aziendale - Remunerazione Amministratore Delegato - | ||
| Remunerazione dei Compensi Corrisposti |
La componente fissa della remunerazione viene definita in relazione alle deleghe conferite e al ruolo assegnato, tenuto conto dei riferimenti di mercato applicabili per ruoli analoghi e in considerazione dei livelli di competenza, esperienza e impatto sui risultati aziendali e del Gruppo. Nella Remunerazione Fissa vengono inclusi gli emolumenti relativi agli eventuali rapporti di amministrazione presso società del Gruppo e/o presso SICAV gestite da società del Gruppo.
La componente variabile annuale della remunerazione (di seguito anche "MBO") garantisce un collegamento diretto tra remunerazione e i risultati di performance realizzati ed è finalizzata a premiare il raggiungimento di obiettivi aziendali e individuali.
Tipologia Piano: piano MBO - Management by Objectives.
Periodo di Performunce: annuale, in coerenza con gli obiettivi di budget previsti e i risultati conseguiti a consuntivo per l'anno di riferimento.
Modalità di Pagamento: in con riferimento alla remunerazione variabile relativa ad Anima Holding; con riferimento alla remunerazione variabile relativa ad Anima SGR, in contanti o, qualora differita, in contanti e quote di OICR lungo un periodo da un minimo di 3 e fino a 5 anni in conformità alla regolamentazione di settore.
Tipologia Obiettivi di Gruppo, Aziendali e individuali, finanziari, improntati alla responsabilità sociale di impresa.
Incidenza Massima: Amministratore Delegato e Direttore Generale ("AD-DG") 180% della Remunerazione Fissa, altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche ("DIRS") 170% della Remunerazione Fissa, invariati rispetto al 2024.
Correttivi ex post: clausole di Malus e di Claw-Back, definite nel paragrafo 10.
A seguito dell'Offerta Pubblica di Acquisto resa pubblica in data 6 novembre 2024 dal Gruppo Banco BPM nei confronti della Società, il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento del Piano LTI 2024-2026 (l'"LTIP 2024-2026") e del Piano LTI 2021-2023 (l'"LTIP 2021-2023", congiuntamente, i "Piani"), rispettivamente approvati dall'Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 e del 31 marzo 2021, per i casi in cui venga resa pubblica la promozione di un'offerta pubblica di acquisto (OPA), un'offerta pubblica di scambio (OPS) o un'offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS – congiuntamente, "Offerta Pubblica") avente ad oggetto tutte o parte delle Azioni della Società, ha accertato le condizioni per l'accelerazione dell'ITIP 2024-2026 e degli ultimi due cicli dell'I LTIP 2021-2023, con conseguente assegnazione delle Azioni ai beneficiari delle Azioni nelle modalità e nei termini previsti dal Regolamento dei rispettivi Piani, anche al fine di consentire agli stessi di aderire senza ostacolo all'Offera Pubblica.
Pertanto, alla data della presente Relazione (fatti salvi gli effetti residui dei Piani, fino a scadenza delle rispettive previsioni di lock-up delle Azioni), non sono presenti piani di incentivazione di medio-lungo termine. Eventuali futuri nuovi piani di incentivazione di medio-lungo termine dovranno essere sottoposti all'Assemblea degli Azionisti.
Livello Target richiesto: controvalore delle azioni pari al 100% di una annualità di Reminerazione Fissa. L'AD-DG dovrà mantenere il numero di azioni corrispondente al Livello Target richiesto fino al termine successivo tra quello di cessazione dell'incarico di AD e quello di DG.
Livello Target richiesto: controvalore delle azioni pari al 75% di una annualità di Remunerazione fissa. Ciascuno dei beneficiari DIRS dovrà mantenere il numero di azioni corrispondente al Livello Target richiesto fino alla sua permanenza nel perimetro dei DIRS.
Nel caso di partecipazione dell'AD/DG e dei DIRS all'Offerta Pubblica, le Linee Guida di possesso azionario verranno meno. Con riferimento all'Offerta Pubblica, in data 20 febbraio 2025, l'Amministratore Delegato e e gli altri DIRS hanno ciascuno assunto nell'Offerente Banco BPM Vita S.p.A. separati impegni di adesione all'Offerta (gli "Impegni"). Gli Impegni hanno ad oggetto le azioni di Anima Holding detenute dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale e dagli altri DIRS. Gli Impegni sono soggetti a talune condizioni, tra cui l'autorizzazione all'incremento del corrispettivo dell'Offerta da parte dell'Assemblea di Banco BPM (tenutasi in data 28 febbraio 2025). Per maggiori informazioni in merito agli Impegni, si rinvia alle informazioni essenziali pubblicate nei termini e con le modalità previste degli articoli 122 del TUF e 130 del regolamento adottato da CONSOB con delibera del 14 maggio 1999, n. 11971.
Nell'ambito della struttura di remunerazione sono inclusi benefit volti a rispondere a molteplici esigenze del dirigente e dipendente (welfare e miglioramento qualità della vita) e, nel contempo, a rendere più attrattiva, fidelizzante e inclusiva l'offerta retributiva complessiva.
Non sono ad oggi in essere accordi individuali che prevedano ulteriori elementi retributivi in caso di cessazione/risoluzione del rapporto oppure compensi per patti di non concorrenza.
Qualora dovessero essere definiti, tali compensi entro un ammontare corrispondente ad un numero predefinito di mesi di remunerazione, ad esclusione di quanto dovuto per altre competenze di fine rapporto (TFR, ferie non godute, preavviso nei termini di legge, ecc.).
Il numero massimo di mesi di remunerazione è pari a 24 mensilità di remunerazione complessiva annua, calcolate sulla base dell'ultima Remunerazione Fissa e della media della remunerazione variabile di breve termine del triennio precedente, ad esclusione del costo azienda di quanto riconosciuto quale indemità sostitutiva del preavviso e di quanto dovuto per altre competenze di fine rapporto (TFR, ferie non godute, ecc.). In caso di definizione, l'ammontare effettivo terrà conto delle performance aziendali e potrà essere ridotto fino all'azzeramento in caso di raggiungimento di risultati obiettivamente inadeguati.
B inchso in tale ammontare quanto per eventuali patti di non concorrenza (questi ultimi fino ad un massimo di 12 mensilità), definiti, qualora ritenuto opportuno e nell'interesse della Società elo delle sue controllate, dal Consiglio di Amministrazione previo parere del Comitato per le Nomine e le Remunerazioni.
È politica della Società non attribuire bonus discrezionali, quali ad esempio una tantum, per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale e i Dirigenti con Responsabilità Strategiche.


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La struttura di remunerazione adottata dalla Società privilegia il pay-for-performance, con prevalenza della componente di incentivazione di medio-lungo termine rispetto alla remunerazione variabile annuale e alla Remunerazione Fissa, al fine di rafforzare, in un orizzonte di lungo periodo, l'allineamento degli interessi tra il management, gli azionisti e gli stakeholder, sostenendo nel tempo la creazione di valore e la responsabilità sociale d'impresa. Tuttavia, si rappresenta che, a seguito dell'Offerta Pubblica, i piani di incentivazione LTI 2021-2023 e 2024-2026 hanno subito un'accelerazione dell'attribuzione delle Azioni spettanti ai beneficiari, nell'ammontare e nei termini e nelle modalità previste dai rispettivi regolamenti. Eventuali futuri nuovi piani di incentivazione di medio-lungo termine dovranno essere sottoposti all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti nel rispetto delle opportunità massime sopra menzionate al fine di allineare il pay-mix retributivo ai principi descritti.
La presente Relazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione ("CdA") in data 4 marzo 2025, illustra (i) i principi e le linee guida in materia di remunerazione dei membri del Consiglio di Amministrazione (gli "Amministratori"), dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale ("AD-DG") e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche (i "Dirigenti con Responsabilità Strategiche" o "DIRS") di Anima Holding S.p.A. ("Anima Holding" o la "Società"), società capogruppo del Gruppo Anima Holding ("Gruppo" o "Gruppo Anima") e le modalià con cui la Società ha tenuto conto dei criteri di remunerazione adottati (la "Politica di Remunerazione" o "Politica") e (ii) l'iter procedurale seguito per l'adozione e l'attuazione della Politica.
Ai fini della Relazione, si rappresenta che il Consiglio di Amministrazione in carica alla data della Relazione è stato nominato dall'Assemblea del 21 marzo 2023 e rimarrà in carica sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio dell'esercizio che chiuderà al 31 dicembre 2025.
Il Comitato per le Nomine e la Remunerazione, istituito in seno al Consiglio di Amministrazione, è composto da tre Amministratori non esecutivi, tutti indipendenti": Paolo Braghieri (in qualità di Presidente), Maria Patrizia Grieco e Karen Sylvie Nahum.
Alla data della presente Relazione e a seguito della struttura organizzativa di Anima Holding avvenuta nel corso dell'esercizio 2024, sono stati individuati un Amministratore esecutivo, nonché Direttore Generale, e altri quattro Dirigenti con Responsabilità Strategiche:
· Remunerazione variabile di medio-lungo termine definita valorizzando i Diritti potenzialmente maturabili per il ciclo 2025-2027 con il prezzo dell'azione Anima Holding pari ad Euro 4,24 registrato alla chiusura delle negoziazioni del 26 febbraio 2024, ultimo giorno di Borsa aperta prima di quello in cui si è tenuto il CdA che ha approvato a popovato de Piano LTIP 2024-2026. Si vedano i paragrafi 7.3 e 8 per gli effetti sul Piano LTIP 2024-2026 derivanti dall/Offeria Pubblica(V
2 Nominati in data 3 aprile 2023 dal Consiglio di Amministrazione, a seguito della nomina del Consiglio di Parte dell'Assemblea del 21 marzo 2023.

--- Pierluigi Giverso, Condirettore Generale e Group Chief Business Officer,
I predetti soggetti, ad esclusione di Francesco Betti (Chief Risk Officer), ricoprono alte cariche manageriali e/o cariche di Consigliere di Amministrazione anche presso le società controllate Anima SGR S.p.A. ("Anima SGR"), Anima Alternative SGR S.p.A. ("Anima Alternative"), Castello SGR S.p.A. ("Castello SGR") e Kairos Partners SGR S.p.A. ("Kairos").
Come comunicato al mercato nel corso dell'esercizio 2024, la nuova struttura organizzativa è stata progettata per supportare l'articolazione e la crescita del Gruppo prospettate dal piano strategico approvato dal Consiglio di Amministrazione nel mese di maggio 2024, anche alla luce delle acquisizioni condotte dalla società nell'ultimo biennio.
Il presente documento rispetta i requisiti normativi dettati dal D.Lgs. 49/2019, emesso in attuazione della Direttiva UE 2017/828, relativa all'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli Stakeholder.
La Politica di Remunerazione è redatta ai sensi delle disposizioni contenute nello Schema 7-bis dell'All. 3A del Reg. Consob in materia di Emittenti (Del. I 1971/1999, come aggiornato con le modifiche apportate con delibera n. 23016 del 20 febbraio 2024, in vigore dal 29 febbraio 2024), in attuazione dell'Art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998 in materia di trasparenza sulle remunerazioni degli Amministratori nelle società quotate e anche ai sensi e per gli effetti di cui alla Procedura per le Operazioni con Parti Correlate adottata dalla Società e viene sottoposta all'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio per l'esercizio 2024.
Il Gruppo Anima accompagna investitori retail e investitori istituzionali nella scelta delle migliori soluzioni di investimento.
Le tematiche ambientali, sociali e di governo societario ("ESC") sono sempre più al centro dell'attenzione degli investitori, nella piena consapevolezza che la sostenibilità debba essere il valore cardine delle scelte di politica economica così come di quelle individuali.
In questo contesto, tali tematiche assumono per il Gruppo un'importanza fondamentale, anche in considerazione del delicato ambito di attività in cui opera (gestione del risparmio).
In linea con la consapevolezza della rilevanza del proprio ruolo per i diversi Stakeholder, la Società, nel perseguire gli obiettivi di redditività e di equilibrio nel medio e nel lungo periodo, è impegnata ad adottare sistemi di remunerazione coerenti con i principi di trasparenza e di sana e prudente gestione efficace dei possibili conflitti d'interesse e con la situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione di Anima Holding ha affidato al proprio Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità anche le funzioni propositive e consultive di supporto in materia di sostenibilità. In ambito di corporate governance, il Gruppo ha inoltre da tempo adottato un Codice Etico e di Comportamento, un Codice Disciplinare e un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs. 231/01.
Il Gruppo si è dotato di una Politica di Sostenibilità, al fine di formalizzare i valori e i principi che orientano il Gruppo nel modo di operare e nella conduzione dei rapporti sia al proprio interno che nei confronti dei terzi. Inoltre, il Gruppo si è dotato di una "Politica in Materia di Diversità e Inclusione" in coerenza con i propri valori fondanti, nella quale si impegna formalmente a riconoscere e sostenere l'importanza di comportamenti atti a valorizzare la diversità e l'inclusione.
Le società operative hanno elaborato, ciascuna per i propri ambiti di attività, una Politica ESG che definisce il loro approccio agli investimenti responsabili.
Inoltre, tutte le società del Gruppo hanno adottato un sistema di gestione con le norme "ISO 14001 - Sistema di gestione ambientale" e "ISO 45001 - Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro", oltre a un sistema di gestione conforme con la norma "ISO 37001 - Sistemi di gestione per la prevenzione". Castello SGR è inoltre dotata di un sistema di gestione conforme con la norma "ISO 9001 - Sistema di Gestione della Qualità".
Con riferimento alla rendicontazione di informazioni non finanziarie, dal 2021 il Gruppo Anima pubblica il proprio Rapporto di Sostenibilità volontario ("Rapporto"), volto a illustrare il percorso intrapreso sulla base di un progetto di crescita ESG, che parte dall'integrazione nella strategia di business di aspetti anibientali, sociali e di governance. Il Rapporto è stato finora redatto in conformità ai Sustainability Reporting Standards pubblicati dal Global Reporting Initiative ("GRI") secondo l'opzione "in accordance". Il documento è sottoposto a giudizio di conformità ("Limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte della società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.
Il Decreto Legislativo n. 125 del 6 settembre 2024 ha recepito in Italia la Direttiva CSRD, che disciplina la nuova normativa europea sulla rendicontazione non finanziaria. Con riferimento al Gruppo Anima, considerando il perimetro di consolidamento e il numero dei dipendenti del Gruppo, l'obbligo di rendicontazione secondo la CSRD dovrebbe entrare in vigore nel 2025 (per il bilancio 31/12/2025 che sarà pubblicato nel 2026). Anima Holding ha già avviato il processo di adeguamento alla nuova normativa per poter far fronte alle richieste della CSRD.
Nel 2022 è stato pubblicato il Piano di Sostenibilità 2022-2026, documento che definisce le linee di indirizzo strategico in ambito ESG che il Gruppo intende perseguire nei prossimi anni, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. NOTA
Nel corso del 2023 il Management del Gruppo Anima ha aggiornato il Piano di Sostenibilit 2024-2028.
Adesione-a-iniziative
Per quanto riguarda le iniziative internazionali in ambito ESG, Anima Holding aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite - la più grande iniziativa di sostenibilità aziendale al mondo, che mira a mobilitare un movimento globale di imprese e stakeholder tramite la promozione di Dieci Principi relativi ai diritti umani e dei lavoratori, alla tutela dell'ambiente e alla lotta alla corruzione, nonché dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals -SDGs). Anima Holding inoltre è associata a Valore D, la prima associazione italiana di imprese che promuove l'equilibrio di genere e una cultura inclusiva attraverso la partecipazione, la collaborazione e il dialogo tra le aziende associate e, a testimonianza dell'impegno sui temi ambientali, a partire dal 2023 compila il questionario CDP (Carbon Disclosure Project).
Le società operative incorporano nelle loro politiche e processi di investimento i PRI (Principles for Responsible Investment) e di conseguenza prendono in considerazione nello svolgimento delle proprie attività, oltre ai consueti parametri di natura finanziaria, anche criteri ambientali, sociali e di governance; alcune tipologie di emittenti sono inolue escluse dall'universo investibile e un apposito Comitato ESG, ove istituito, monitora costantemente il profilo ESG dei fondi.
Tale attenzione ai temi ESG è fortemente riflessa anche nella strategia di remunerazione della Società che prevede l'inclusione nel MBO di metriche collegate a temi ESG.
Questo approccio riflette anche i valori aziendali, aumenta la trasparenza e la responsabilità, e allinea l'azienda con le aspettative di stakeholder sempre più attenti alla sostenibilità. In tal modo, la sostenibilità è intesa come un elemento centrale e pervasivo nelle attività e decisioni aziendali.
La definizione, approvazione e attuazione delle Politica di Remunerazione coinvolge gli organi e le funzioni aziendali nell'arco dell'intero anno, come rappresentato in figura:

La Politica di Remunerazione è definita in maniera chiara e trasparente attraverso un processo che coinvolge il Consiglio di Amministrazione (il "Consiglio di Amministrazione"), il Comitato per le Nomine e la Remunerazione (il "Comitato") e l'Assemblea degli Azionisti della Società (l'"Assemblea degli Azionisti").
In materia di remunerazione, l'Assemblea:
L'esito di voto dell'Assemblea del 28 marzo 2024 è stato analizzato nel quadro della governance complessiva che caratterizza la Politica e i sistemi di remunerazione e incentivazione della Società.


La presente Politica di Remunerazione pur mantenendosi in sostanziale continuità con la politica approvata nel 2024, prende in considerazione i feedback ricevuti dagli Investitori e Proxy Advisovs ed è stata adeguata nell'ambito di un percorso di continuo miglioramento volto a rafforzare il dialogo con gli Investitori, consapevoli della rilevanza che i sistemi di remunerazione e incentivazione hanno nell'ambito della governance complessiva; a tale fine si evidenzia che la Società ha svolto un'attività di engagement con Proxy Advisors e azionisti.
Il Consiglio di Amministrazione, sulla base della proposta formulata dal Comitato costituito al suo interno, definisce la Politica di Remunerazione degli Amministratori, dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, tenendo altresì in considerazione i criteri di remunerazione adottati per tutti i dipendenti.
Il Consiglio dà poi attuazione alla Politica di Remunerazione, determinando, coerentemente con essa, la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, su proposta del Comitato e sentito il Collegio Sindacale ai smaniolell'art. 22 dello Statuto Sociale,
Il Comitato, in conformità con le raccomandazioni contenute nel Codice di Corporate Governance, ha il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione, con funzioni propositive, nelle valutazioni e nelle decisioni relative alla composizione del Consiglio di Amministrazione e alla remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche. La composizione e i compiti del Comitato sono descritti in dettaglio nel successivo paragrafo 1.4.
Con cadenza annuale gli Amministratori presentano all'Assemblea per approvazione la Relazione che descrive la Politica e si assicurano che venga predisposta e presentata all'Assemblea la Relazione della Politica (la "Relazione sui Compensi Corrisposti"), sulla quale l'Assemblea si esprime con deliberazione non vincolante.
Coerentemente con le previsioni dell'art. 123-ter del Decreto Legislativo 58/1998, e del Reg. Consob in materia di Emittenti, in presenza di circostanze eccezionali il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione e previa attivazione della procedura Operazioni con Parti Correlate, può derogare temporanente e la Politica di Remunerazione, se la deroga richiesta è coerente con il perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità delle attività del Gruppo nel suo complesso o per-assicurame la competitività sul mercato, mali a titolo esemplificativo e non esaustivo (i) il verificarsi, a livello nazionale, di eventi straordinari e non prevedibili, riguardanti il Gruppo o i settori e/o mercati in cui opera, che incidano in modo significativo sui risultati del Gruppo (ii) l'intervento di modifiche sostanziali nell'organizzazione dell'attività di impress (quali operazioni straordinare), fusioni, cessioni, ecc.).
Gli elementi che possono essere oggetto di deroga, limitatamente alle circostanze suddette, sono descritti nel paragrafo 6 con specifico riferimento alle componenti di remunerazione variabile annuale e di medio-lungo periodo.
Ai sensi delle disposizioni del Codice di Corporate Governance, il Consiglio ha istituito il Comitato per le Nomine e la Remunerazione, approvandone il relativo regolamento interno che disciplina la composizione, i compiti e la modalità di funzionamento del Comitato.
Il Comitato, nominato il 3 aprile 2023 per il mandato 2023-2025, è attualmente così composto:
| Componenti del Comitato per le Nomine e la Remunerazione | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Paolo Braghieri Presidente |
Membro | Maria Patrizia Grieco Karen Sylvie Nahum Membro |
|||
| Amm. Indipendente | Amm. Indipendente . Amm. Indipendente |
Il Consiglio ha verificato che tutti i componenti del Comitato possedessero un'adeguata conoscenza ed esperienza in materia finanziaria, del settore del risparmio gestito e in tema di remunerazione e incentivazione.
I compiti del Comitato, così come previsti nel relativo Regolamento, come modificato e integrato in data 18 dicembre 2020 per recepire le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance in vigore dal 2021, sono i seguenti:
in materia di "nomine" il Comitato supporta il CdA, formulando proposte elo pareri preventivi, nelle seguenti attività:
a) autovalutazione del CdA e dei Comitati endo-consiliari;
e) predisposizione, aggiornamento e attuazione del piano per la successione dell'Amministratore Delegato e degli amministratori esecutivi.
in materia di "remunerazione" il Comitato supporta il CdA, formulando proposte elo pareri preventivi nelle seguenti attività/tematiche:
a) elaborazione della politica di remunerazione e di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari;
Di seguito è riportato il calendario delle attività ordinarie del Comitato per le Nomine e la Remunerazione pianificate per il 2025. Resta fermo che il Comitato per le Nomine e la Remunerazione potrà riunirsi nel corso del 2025 per la disamina di ulteriori tematiche che dovessero emergere nel corso dell'esercizio.

| Mese | Tematiche |
|---|---|
| Analisi delle strutture di remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche. |
|
| Analisi del raggiungimento degli obiettivi di performance, proposta di consuntivazione e componente variabile annuale relativa al MBO 2024 con riferimento all'Amministratore Delegato e.Direttore Generale. |
|
| Analisi del raggiungimento degli obiettivi di performance, consuntivazione dell'MBO 2024 e proposta di attribuzione della componente variabile annuale con riferimento ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche. |
|
| Primo trimestre | Valutazioni relative all'accelerazione dei piani di incentivazione in essere, nel rispetto dei relativi regolamenti, alla luce dell'Offerta Pubblica presentata dal Gruppo Banco BPM in data 6 novembre 2024. |
| 2025 | Linee guida per la Relazione sulla Politica di Remunerazione in considerazione dell'evoluzione del quadro regolamentare, dell'esito del voto assembleare 2024, delle priorità strategiche della Società anche in tema di impatto ESG e della strategia di remunerazione di medio e lungo termine di Anima Holding. |
| Analisi e proposta della curva di parametrizzazione all'Utile Netto Adjusted di Gruppo relativa agli obiettivi di performance 2025. |
|
| Proposta di attribuzione degli obiettivi di performance 2025 in relazione all'MBO con riferimento all'Amministratore Delegato e Direttore Generale. |
|
| Analisi degli obiettivi di performance 2025 in relazione all'MBO con riferimento ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche. |
|
| Proposta di Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui compensi corrisposti. | |
| Secondo-Terzo Trimestre 2025 |
Analisi dell'esito del voto assembleare 2025 per Anima Holding e relativamente alle altre aziende quotate in Italia. |
| Monitoraggio diversità di genere. | |
| Terzo-Quarto Trimestre 2025 |
Discussione su trend di mercato ed evoluzione quadro regolamentare e disamina delle analisi di benchmarking deile remunerazioni. |
| Prime considerazioni relative alle linee guida di Politica di Remunerazione per il 2026. |
1.5 Collegio Sindacale
In materia di remunerazione, il Collegio Sindacale esprime i pareri richiesti dalla disciplina vigente con riferimento, in particolare, alla remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche ai sensi dell'art. 2389 c.c., verificandone, altresì la coerenza con la politica generale adottata dalla Società.
Ai sensi di legge e di statuto, il Collegio Sindacale esprime inoltre il parere sui compensi del Dirigente Preposto, determinati dal Consiglio di Amministrazione all'atto della nomina.
1.6 Prassi di mercato
La Società monitora regolarmente le prassi di mercato in tema di remunerazione e incentivazione, anche facendo ricorso a benchmark remunerativi realizzati grazie al supporto di società specializzate, utili a verificare la competitivià dell'offerta remunerativa.
Il peer group utilizzato per rilevare le prassi di mercato di ammontare e struttura dei compensi del ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale è stato selezionato a partire da un panel di società caratterizzate da operatività nel settore del . risparmio gestito a livello internazionale (Abrdn, Ashmore Group, DWS, GAM Holding AG, Janus Henderson Investors, Jupiter Fund Management, M&G e Schroders) e a livello nazionale (in particolare, indice FTSE Italy Mid-Cap). In aggiunta al peer group descritto con riferimento al ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale, la Società monitora il livello di competitività della propria strategia di incentivazione anche attraverso la partecipazione a indagini settoriali.
Il posizionamento della remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale è sostanzialmente in linea con la mediana (con riferimento alla remunerazione fissa) e sul primo quartile con riferimento alla remunerazione complessiva (escludendo la remunerazione variabile di medio-lungo termine, al fine di rendere il dato omogeneo con l'attuale framework retributivo di Anima Holding dove non sono presenti , alla data della presente Relazione - fatti salvi gli effetti residui dei Piani, fino a scadenza delle rispettive previsioni di lock-up delle Azioni- piani di incentivazione di medio-lungo termine).

| Regir. fissas (દવેબ) |
Rem Fissa + MBO* (COBD) |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Peer 1 | 24.8800 | 1 | Peer 6 | ||
| 2 | Peer 2 | 2 | Peer 1 | |||
| 3 | Peer 3 | 3 | Peer 5 | |||
| 4 | Peer 4 | 4 | Peer 2 | |||
| 5 | Anima | Median 715 |
5 | Peer 7 | ||
| 6 | Pear 5 | 6 | Peer 8 | 222833 | ||
| 7 | Peer 6 | 7 | Peer 3 | |||
| 8 | Peer 7 | 3 | Anima | 11893 | ||
| 9 | Peer 8 | 9 | Peer 4 |
Nella predisposizione della Politica di Remunerazione la Società si è avvalsa anche del contributo di esperti indipendenti in tema di Politica di Remunerazione e analisi dei parametri di riferimento (benchmark) di settore, in particolare Mercer.

La Politica di Remunerazione della Società, anche in coerenza con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governanoe, ha l'obiettivo di:
incentivare il conseguimento degli obiettivi annuali e pluriennali della Società (Pay for Performance


Al riguardo si evidenzia che la Società ha declinato, coerentemente con le linee guida definite nella presente Politica di Remunerazione, criteri di remunerazione e riconoscimento equi e inclusivi, indirizzati a tutto il personale e improntati alla fidelizzazione e allo sviluppo professionale e di carriera in coerenza con l'evoluzione delle strategie del Gruppo, con i trend di mercato per società comparabili e finalizzati al complessivo benessere della persona, anche attraverso un sistema di benefit volto ad agevolare le condizioni di lavoro e di vita complessive, salvaguardando nel contempo la sostenibilità delle performance nel tempo. In questo senso, importanti innovazioni sono state introdotte in tema di welfare, tramite l'offerta al personale di possibilità di accesso/acquisto agevolato di beni e servizi volti all'assistenza alla persona e alla famiglia.
Nell'ambito della complessiva Politica di Remunerazione offerta alle proprie persone, la Società monitora nel tempo l'adeguatezza del livello dei compensi e la correnza degli stessi con la creazione di valore per gli Stakeholder e i diversi contributi offerti.
A conferma dell'impegno della Società verso tutto il personate, di seguito è rappresentata l'evoluzione del rapporto tra la remunerazione fissa media dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche e i valori medi del resto della popolazione aziendale del Gruppo, che nel periodo considerato ai è attestato a valori non eccedenti 5,2.

La Politica di Remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale e degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche si fonda, pertanto, sui seguenti criteri:
dell'attività d'impresa svolta e con i connessi profili di rischio. Alla data della presente Relazione (fatti salvi gli effetti residui dei Piani, fino a scadenza delle rispettive previsioni di lock-up delle Azioni), non sono presenti piani di incentivazione di medio-lungo termine. Eventuali futuri nuovi piani di medio-lungo termine dovranno essere sottoposti all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti.
Per gli Amministratori non esecutivi e indipendenti la remunerazione, definita interamente in misura fissa, è finalizzata a riconoscere l'impegno richiesto e non prevede componenti variabili correlati alla performance.
Per i membri del Collegio Sindacale la remunerazione, definita anche in questo caso interamente in misura fissa, è finalizzata a riconoscere l'impegno richiesto e non prevede alcuna componente variabile collegata alla performance.
La presente Politica è stata sviluppata con la finalità di promuovere un sempre maggiore allineamento degli interessi del management con quelli degli Stakeholder, anche prendendo in considerazioni dei Proxy Advisors e le principali prassi di mercato e l'evoluzione regolamentare in termini di trasparenza, fermo il rispetto della normativa vigente.
La Politica in materia di remunerazione per il 2025 è caratterizzata da una sostanziale continuità con la politica approvata dall'assemblea del 28 marzo 2024. Le principali novità della Remunerazione e sul compensi corrisposti sottoposta al voto dell'Assemblea degli Azionisti - introdotte anche a valle delle interlocuzioni con i principali investitori istituzionali e proxy nonché di una mappatura delle migliori prassi di mercato – riguardano una maggiore trasparenza e chiarezza informativa relativamente alla consuntivazione della componente variabile corrisposta a valere sulle performance dell'esercizio 2024.
Inoltre, la Politica non prevede la facoltà per il Consiglio di Amministrazione di incrementare del CEO oltre i criteri già definiti per il mandato attuale.
Per tutti gli Amministratori (compreso il Presidente del Consiglio di Amministrazione) è definito un compenso in misura fissa che garantisca un'adeguata remunerazione per l'attività e l'impegno prestati dagli Amministratori a favore della Società. I compensi degli Amministratori non esecutivi e degli Amministratori indipendenti all'impegno richiesto, anche in relazione al Comitati consiliari. Il compenso degli Amministratori non esecutivi e degli Amministratori indipendenti non è legato né ai risultati economici, né ad obiettivi specifici della Società e gli stessi non sono destinatari di piani di remunerazione basati su azioni, salvo motivata decisione dell'Assemblea. Inoltre, è definita l'attribuzione di un compenso aggiuntivo in misura fissa a favore degli Amministratori non esecutivi e agli Amministratori indipendenti che facciano parte dei Comitati in seno al Consiglio per remunerare adeguatamente l'attività e l'impegno aggiuntivi messi a disposizione e a beneficio della Società.
I compensi definiti per il mandato 2023-2025, deliberati dall'Assemblea o dal Consiglio di Amministrazione per quanto di competenza ai sensi di legge e di Statuto, sono articolati come segue:
| times | Consiglio di Amministrazione (Euro) |
Comitati endoconsiliari4 (Euro), |
|---|---|---|
| Presidente | 200.000 | 15.000 |
| Membro | 50.000 | 10.000 |
Tutti gli Amministratori beneficiano di polizza assicurativa Directors and Officers ("D&O").
Il compenso corrisposto ai Sindaci è rappresentato da una componente fissa, determinata sulla base dell'impegno richiesto per lo svolgimento delle attività assegnate. I compensi definiti dall'Assemblea per il Collegio Sinda acale Anomi marzo 2023, per il mandato 2023-2025 sono articolati come segue:
4 Comitato Controlli Rischi e Sostenibilità, Comitato per le Remunerazioni, Comitato P
| Carica | Compensi Fissi (Euro) |
|---|---|
| Presidente | 80.000 |
| Sindaco | 53.000 |
I componenti del Collegio Sindacale beneficiano anch'essi della sopracitata polizza D&O.
6 Politica di Remunerazione per l'Amministratore Delegato e Direttore Generale e per gli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche
L'attuale Amministratore Delegato e Direttore Generale ricopre anche le cariche di Amministratore Delegato e Direttore Generale della controllata Anima SGR.
I Dirigenti con Responsabilità Strategiche ricoprono attualmente anche nell'ambito del Gruppo:
Condirettore Generale e Group Chief Business Officer, Pieriuigi Giverso: Condirettore Generale e Direttore Commerciale presso Anima SGR, Consigliere di Amministrazione di Anima Alternative SGR e di Kairos Partners SGR;
Group COO & HR Director, Davide Sosio: Direttore HR presso Anima SGR e Consigliere di Amministrazione di Castello SGR, Anima Alternative SGR e Kairos Partners SGR.
Group Chief Financial Officer, Marco Giuseppe Pogliani: Direttore Finance presso Anima SGR e Consigliere di Amministrazione di Castello SGR.
Per quanto sopra, la Politica di Remunerazione dei soggetti che ricoprono cariche anche presso Anima SGR, Anima Alternative SGR, Castello SGR e Kairos Partners SGR è redatta anche tenendo conto delle specificità delle Politica di Remunerazione delle controllate in favore degli stessi e delle disposizioni di cui alla normativa di settore applicabile.
Il pacchetto retributivo si articola nelle seguenti componenti:
La Politica di Remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale conto delle politiche di remunerazione delle controllate, applicate per le cariche ivi ricoperte, in conformità alle disposizioni di cui alla normativa di settore applicabile.
L'attuale Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società (nonché Amministratore Delegato e Direttore Generale di Anima SGR), percepisce una remunerazione strutturata in una componente variabile.
La struttura di remunerazione complessiva è coerente con l'obiettivo di creazione di valore nel tempo, assicurando una force correlazione con i risultati conseguiti dal Gruppo nel suo complesso.
Al fine di monitorare nel tempo il livello di competitività della struttura di remunerazione e dei livelli complessivi, la Società effettua regolarmente un benchmarking rispetto ad un panel di aziende europee e italiane comparabili per settore di business e altri indicatori di mercato.
La struttura di remunerazione disciplinata dalla Politica di Remunerazione risulta competitiva e allo stesso tempo assicura una elevata correlazione "pay-for-performance" con un focus prevalente sulla remunerazione variabile, come evidenziato dal pay-mix rappresentato a destra. Tuttavia, si rappresenta che, a seguito del lancio dell'Offerta Pubblica, i piani di incentivazione di lungo termine in essere hanno subito un'accelerazione dell'attribuzione delle Azioni spettanti ai beneficiari (ivi incluso l'Amministratore Delegato e Direttore Generale), nell'ammontare e nei termini e nelle modalità previste dai rispettivi regolamenti. Alla data della presente Relazione (fatti salvi gli effetti residui dei Piani, fino a scadenza delle rispettive previsioni

di lock-up delle Azioni), non sono presenti piani di incentivazione di medio-lungo termine. Eventuali futuri nuovi piani di incentivazione di medio-lungo termine dovranno essere sottoposti all'Assemblea degli Azionisti.
La componente fissa della remunerazione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale è articolata in modo da remunerare adeguatamente l'impegno e l'attività prestata su base continuativa, per le varie cariche ricoperte nell'ambito del Gruppo, tenuto conto dei livelli retributivi di mercato.
All'Amministratore Delegato e Direttore Generale è corrisposta una Remunerazione Fissa per ciascuna delle cariche ricoperte.
I compensi annuali complessivamente spettanti per il mandato 2023-2025, comprensivi dei compensi per le cariche ricoperte presso le società controllate, ammontano a Euro 700.000. Il compenso annuale risulta allineato alla mediana di mercato ed è stato determinato dal Consiglio di Amministrazione in carica dall'esercizio 2023 a seguito di un'apposita attività di benchmarking verso il mercato di riferimento rappresentato da società appartenenti all'indice FTSE Italia MID Cap (con focus particolare rispetto alle società financial services) e da un panel di asset manager europei con caratteristiche assimilabili ad Anima.
Nell'ambito dei ruoli ricoperti in qualità di Consigliere di Amministrazione è stabilita dall'Assemblea degli Azionisti delle rispettive società e corrisponde al compenso base attribuito a tutti gli Amministratori. Il Consiglio di Amministrazione della Società, su proposta e/o parere del Comitato per le Nomine e la Remunerazione e sentito il Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 22 dello Statuto Sociale, può inoltre attribuire compenso fisso relativo alla carica di Amministratore Delegato.
La componente fissa per le cariche nelle società controllate è determinata dal Consiglio di Amministrazione della rispettiva società, su proposta e/o parere del Comitato per le Nomine e la Remunerazione di Anima Holding e del Comitato Remunerazione della controllata (ove esistente), previa autorizzazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Anima Holding.
5 L'Amministratore Delegato e Direttore Generale, può investire direttamente nei FIA gestiti da società dell'opport offoscrivendo quote riservate che prevedono l'attribuzione di utili preferenziali dei FIA stessi alle quote della classe risegnia por ordinari abbiano ricevuto un determinato rendimento sull'investimento effettuato (c.d. "Hurdle Rate 6 Alla data della presente Politica di Remunerazione.
La componente variabile annuale dell'Amministratore Delegato non eccede il 180% della componente fissa complessiva a livello di Gruppo, inclusiva dei compensi da Amministratore, della remunerazione da lavoro dipendente e di eventuali benefit, ed è correlata al raggiungimento di obiettivi finanziari e non finanziari.
La componente variabile annuale teorica associata con il risultato della Scorecard Individuale, rappresentata di seguito, cresce in funzione del livello di raggiungimento degli obiettivi fino ad un livello massimo del 113%. Come meglio illustrato nella tabella "Scorecard Amministratore Delegato e Direttore Generale", per ogni KPI quantitativo viene definita una curva di pay-for-performance, a fronte del quale è maturabile il bonus, che cresce fino al target e – per alcuni obiettivi – fino ad un livello massimo superiore al target (c.d. overtarget), a fronte del quale la percentuale di incremento del pay-out risulta comunque limitata (cap. al pay-out). La valutazione dei KPI qualitativi invece viene effettuata su una scala di performance a 3 livelli:
In particolare, per il presente esercizio, la Società ha confermato la scorecard dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale adottata sin dal precedente esercizio, che prevede il peso relativo agli obiettivi pari al 90% del peso complessivo della scheda e degli obiettivi qualitativi pari al 10% del peso complessivo della scheda e che si articola come segue:
| Scorecard Amministratore Delegato e Direttore Generale | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Obiettivi quantitativi (90%) | |||||
| Driver Strategico | મગી Noning antige |
Metrica di misurazione | Target | Livello Massimo | |
| Real Daily Black Ball | (2017) 10:20 (2016) 2014/2017 | િઝન્ડિમ : | ેટર જિલ્લાન કર્યું છે. તે જેના | ||
| of the program of the compare | िस्तुबन्धित हो गया है। मिस्तार क | CRARIO Provinces Christian Prix Prin | Blogge | 10-1614 3-11 | |
| France Response | 15:00 00 1 5 3 1 ( 11) | Proportion Partico Compares | Charles | :330 11-13-201 | |
| ர்வும் நிலத்தில் நூல் நிலையாவித்திருந்து விருவில்லை நிறைக் | nonifies in the was and would to was a 方会的动画家《 |
: - 18:16:44: | |||
| Sostenibilità | ESG prodotti | Allineamento orientamenti ESMA | Allineamento con previsioni di Piano | Target Target |
|
| Peso 20% | Rating ESG | Numero rating sostenibilità in miglior amento/stabili |
Miglioramento/mantenimento | ||
| (contrastar (a) (a) (a gam 12 20166 |
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Cated of the Company of Child Portugues of Child Property. 同研究员研究员 ---- |
11 13:41 | |
| Oblettivi qualitativi (10%) | |||||
| Driver Strategico | ਦੇ ਨੇ | Metrica di misurazione | |||
| PANTERIO PARTIER PARACTOR CONTRACT PARTICAL | |||||
| of Trip a production 1000 | (धार्म निर्माण निश्चित्तम् संस्कृ | 17.13-41 (312) 13-24 1472 | |||
| । ਇਹ ਹੈ (198 | Books of the stages | 品 THE STORE START COMMENT COMPACITY CALAS | 11:30:34 | ||
| > (Gaministian Ghails Palla | |||||
La performance di redditività del Gruppo ha un impatto diretto sulla componente variabile annuale teorica con un meccanismo di moltiplicazione/demoltiplicazione. In base a tale impostazione, l'entità della componente variabile annuale maturata viene determinata proporzionalmente ai risultati raggiunti dal Gruppo.
L'indicatore utilizzato per misurare tale performance è l'Utile Netto Adjusted di Gruppo (al lordo della componente variabile della remunerazione del Gruppo) e può modificare in positivo o in negativo la componente variabile annuale teorica definita sulla base della performance individuale entro un range compreso tra 70% e 160%, corrispondente ad una redditività compresa tra il 90% e 120% del Budget, come rappresentato nel seguente grafico:

In caso di operazioni straordinarie ("M&A"), il CdA, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni, potrà attivare un KPI quantitativo basato sulla creazione di valore (aumento dell'utile netto per azione, inclusivo di sinergie pro forma) che può avere un impatto pari al 28% della remunerazione variabile annua massima. L'attivazione del XPI quale obiettivo di performance è deliberata dal CdA su proposta del Comitato Remunerazione. La valutazione del contributo individuale effettivamente fornito alle suddette operazioni straordinarie viene effettuata sempre dal CdA, previo parere del Comitato Remunerazione.
La componente variabile annuale complessiva rimane in ogni caso nell'ambito dei livelli massimi di remunerazione variabile (180% della componente fissa della remunerazione), comprensiva dell'effetto combinato degli altri obiettivi di performance e del fattore di moltiplicazione sopra descritto e può ridursi fino all'azzeramento come da grafico sotto riportato:

La componente variabile annuale complessivamente maturata viene erogata Cash e Upfront per la componente relativa ai risultati conseguiti in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale di Anima Holding, mentre la componente relativa ai risultati conseguiti in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale di Anima SGR, se superiore ad Euro 80.000, viene corrisposta in linea con le previsioni della Politica di Remunerazione applicata da Anima SGR e quindi della normativa di settore. In particolare, l'erogazione di tale componente variabile annuale maturata su un orizzonte temporale complessivo di 5 anni ed avviene in Cash ed investimenti in quote di OICR.
Di seguito è esemplificata l'articolazione della remunerazione variabile tra Cash e quote di OICR. La percentuale di OICR è definita annualmente dal CdA della controllata Anima SGR nel rispetto della normativa di riferimento e in coerenza con la Politica di Remunerazione di Anima SGR:


Il Consiglio di Amministrazione delibera sul compenso massimo annuo variabile a livello di Gruppo, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione e sentito il Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 22 dello Statuto Sociale. L'incentivo maturato viene erogato successivamente all'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del progetto di bilancio annuale di riferimento.
Per quanto riguarda gli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro (qualora questa intervenga durante il periodo di differimento relativo alla componente variabile riconosciuta con riferimento al ruolo presso Anima SGR) in merito al Piano di Remunerazione Variabile Annuale "MBO", si rinvia alla Sintesi della Politica di Remunerazione e Incentivazione di Anima SGR disponibile all'indirizzo www.animasgr.it (sez. Policy).
A seguito del lancio dell'Offerta Pubblica, i piani di incentivazione di lungo termine in essere hanno subito un'accelerazione dell'attribuzione delle Azioni spettanti ai beneficiari, nell'ammontare e nei termini e nelle modalità previste dai rispettivi regolamenti. Alla data della presente Relazione (fatti salvi gli effetti residui dei Piani, fino a scadenza delle rispettive previsioni di lock-up delle Azioni), non sono presenti piani di incentivazione di medio-lungo termine. Eventuali futuri nuovi piani di incentivazione di medio-lungo termine dovranno essere sottoposti all'approvazione dell' Assemblea degli Azionisti.
Per ulteriori informazioni relativamente al piano.incentivazione, si rinvia al Documento Informativo relativo al LTIP 2024-2026, redatto ai sensi dell'art. 114-bis del TUF e dell'art. 84-bis - All. A - Schema 7 del Regolamento Consob Emittenti (Del. 11971/1999 e s.m.i.), disponibile sul sito internet della Società, all'indirizzo www.animaholding.it (sez. Investor Relations).
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale è inoltre destinatario delle Linee Guida di Possesso Azionario, misura che la Società ha deciso di intraprendere a partire dal 2021 al fine di sottolineare l'allineamento con gli interessi degli azionisti nel lungo termine.
In virtù delle suddette linee guida, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale si impegna a mantenere il 75% delle azioni rivenienti dal LTIP, senza considerare le azioni cedute per adempiere agli obblighi fiscali e contributivi, fino a che il controvalore delle azioni rivenienti dal Piano o altrimenti dallo stesso acquisite, sia almeno pari alla sua Remunerazione Fissa alle date di attribuzione delle azioni ai sensi del LTIP. Successivamente, il Beneficiario dovrà mantenere tali azioni fino al termine successivo tra quello di cessazione dell'incarico di Amministratore Delegato e quello di Direttore Generale,
Nel caso di partecipazione dell'ADIDG e DIRS all'Offerta Pubblica, le Linee Guida di possesso azionario verranno meno. Con riferimento all'Offerta Pubblica, in data 20 febbraio 2025, l'Amministratore Delegato e gli altri DIRS hanno ciascuno assunto nei confronti dell'Offerente Banco BPM Vita S.p.A. separati impegni di adesione all'Offera (gli "Impegni"). Gli Impegni hanno ad oggetto le azioni di Anima Holding detenute dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale e dagli altri DIRS. Gli Impegni sono soggetti a talune condizioni, tra cui l'autorizzazione all'incremento del corrispettivo dell'Offerta da parte dell'Assemblea di Banco BPM (tenutasi il 28 febbraio 2025). Per maggiori informazioni in merito agli Impegni, si rinvia alle informazioni essenziali pubblicate nei termini e con le modalità previste degli articoli 122 del TUF e 130 del regolamento adottato da CONSOB con delibera del 14 maggio 1999, n. 11971.
Nell'ambito dei Benefits sono compresi l'uso di autovettura aziendale, la polizze infortuni, le operture sanitarie integrative, i c.d. flexible benefits e i ticket restaurant; si segnala inoltre che la sopraciata polizza D&O.
La Società ha individuato quattro Dirigenti con Responsabilità Strategiche, la cui remunerazione fissa complessiva annua a livello di Gruppo è determinata sulla base di un rapporto di lavoro dipendente in essere con la Società (per il Group Chief Operating Officer & HR Director Davide Sosio, per il Group Chief Financial Officer Marco Giuseppe Pogliani e per il Chief Risk Officer Francesco Betti) e con la controllata Anima SGR (per il Condirettore Generale e Group Chief Business Officer Pierluigi Giverso), oltre a cariche di Consigliere ricoperte presso le controllate nonché emolumenti relativi alle cariche di consigliere d'amministrazione delle SICAV gestite da società del Gruppo.
Tale componente fissa della remunerazione ricompensa le responsabilità affidate, l'esperienza e le competenze distintive possedute ed è allineata alle migliori prassi di mercato, in modo da garantire un adeguato livello di retention. La remunerazione variabile correlata all'attività svolta dal Condirettore Generale e Group Chief Business Officer come dipendente della controllata Anima SGR, dal Group COO & HR Director HR (in regime di distacco) della controllata Anima SGR e del Group Chief Financial Officer quale Direttore Finance (in regime di distacco) della controllata Anima SGR, sarà erogata in conformità alle disposizioni di cui alla normativa di settore applicabile'.
Il valore della componente variabile annuale è correlato al conseguimento degli obiettivi finanziari, declinati attraverso la Scorecard Individuale, alla performance di redditività di Gruppo definita misurando l'Uile Netto Adiusted di Gruppo e al contributo alla creazione del valore attraverso iniziative strategiche elo di Consiglio di Amministrazione previo parere del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, sulla base del contributo alla redditività prospettica e ai rischi assunti e può raggiungere un max complessivo della remunerazione fissa, inclusiva di compensi e benefit.
La componente variabile annuale teorica associata con il risultato della Scorecard Dirigenti Strategici, rappresentata di seguito, cresce in funzione del livello di raggiungimento degli obiettivi fino ad un livello massimo del 116%. Anche per i DIRS, la Società ha provveduto a attribuire in continuità con l'esercizio precedente la performance scorecard correlata al sistema di incentivazione annuale, in maniera analoga a quanto previsto per l'Amministratore Delegato, privilegiando la componente quantitativa (che rappresenta il 90% del peso della scheda complessiva) rispetto a quella qualitativa (10%), con eccezione del CRO la cui scheda è composta da obiettivi esclusivamente di tipo qualitativo relativi, inter alia, al corretto presidio dei rischi anche ai fini dell'incremento della qualità dei controlli e coordinamento delle funzioni di controllo di secondo livello delle società del Gruppo. La valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi dei DIRS è effettuata secondo il medesimo previsto per l'Amministratore Delegato. In particolare, la scorecard dei DIRS (escluso il CRO) prevede i seguenti obiettivi:
7 I Dirigenti con Responsabilità Strategica possono investire direttamente nei FIA gestiti da società, d to quote riservate che prevedono l'attribuzione di utili preferenziali dei FIA stessi alle quote della classe risst ordinari abbiano ricevuto un determinato rendimento sull'investimento effettuato (c.d. "Hurdle Rate"
| Driver Strategico mix | SPICKPI | Oblettivi quantitativi (90%) Metrica di misurazione |
Target | Livello Massimo | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Acerone dess Political police ages |
Stoose in anton on Startest, " | 1906 - 13 | |||||
| Charge Read finitade ma | Contrologia - and manager | STORE IT DICONS BOG CIT AND | 1-10-12-11-11 | 2017 2020 10 | |||
| 1971 (90 1200 | । अनुद्धिनी स्थानस्य न | अवन स्वागिति के द्वारा निर्मिति के बार को क | Boller | 10 315 14 41 | |||
| (SESTIOn(Shiften Finanto) 13: 12:10 66 25 100000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000 |
STOS (anton Cast 5) 6 2 - 3 - 1 - 1 - 1 - | ાન્યુરી હાર | ાં નીવે તુન્દ્ર ત | ||||
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अन्ति स्वान्त्रत्यक्र के प्रिमिन्न में स्वर्त | 100 120 | 275-2441-1 | ||||
| Sostenibilità Peso 16% |
ESG prodotti | Allneamento orientamenti ESMA | Allineamentocon previsioni di Piano | Target | |||
| Rating ESG | Numero rating sostenibilità in miglioramento/stabili |
Miglioramento/mantenImento | Target | ||||
| ESG Gender Pay Gap | Variazione y/y pay gap (Anima SGR) | Risultato atteso (diminuzione del gap) |
Target | ||||
| Comicolo - Collection Station 1 22:40:1623 |
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BERET | |||
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| Driver Strategico | ારાગ | Metrica di misurazione | |||||
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La performance di redditività del Gruppo ha un impatto diretto sulla componente variabile annuale teorica con un meccanismo di moltiplicazione demoltiplicazione. In base a tale impostazione, l'entità della componente variabile annuale maturata viene determinata proporzionalmente ai risultati raggiunti dal Gruppo.
L'indicatore utilizzato per misurare tale performance è l'Utile Netto Adjusted di Gruppo (al lordo della componente variabile della remunerazione del Gruppo) e può modificare in positivo o in negativo la componente variabile annuale teorica dei Dirs, con esclusione del CRO, definita sulla base della performance individuale entro un range compreso tra 80% e 140%, corrispondente ad una redditività compresa tra il 90% e 120% del Budget, come rappresentato nel seguente grafico:

In caso di operazioni straordinarie ("M&A"), il CdA, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni, potrà attivate un KPI quantitativo basato sulla creazione di valore (aumento dell'utile netto per azione, inclusivo di sinergie pro forma) che può avere un impatto pari al 29,5% della opportunità massima annuale dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche con esclusione del CRO. La componente variabile annuale complessiva rimane in ogni caso nell'ambito dei livelli massimi di remunerazione variabile (170% della componente fissa della remunerazione), comprensiva dell'effetto combinato del
raggiungimento degli altri obiettivi di performance e del fattore di moltiplicazione sopra descritto e può ridursi fino all'azzeramento.
L'attivazione del KPI quale obiettivo di performance è deliberata dal CdA su proposta del Comitato Remunerazione. La valutazione del contributo individuale effettivamente fornito alle suddette operazioni straordinarie viene effettuata sempre dal CdA, previo parere del Comitato Remunerazione.
La quota di componente variabile annuale maturata relativa all'attività svolta presso Anima SGR dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, se superiore ad Euro 80.000, viene con le previsioni della Politica di Remunerazione applicata da Anima SGR e quindi della normativa di settore. Di seguito è esemplificata l'articolazione della remunerazione variabile tra Cash e quote di OICR. La percentuale di OICR è definita annualmente dal CdA della controllata Anima SGR nel rispetto della normativa di riferimento e in coerenza con la Politica di Remunerazione di Anima SGR:

Componente variabile annuale maturata < 100% remunerazione fissa (quota Anima SGR)


A seguito del lancio dell'Offerta Pubblica, i piani di incentivazione di lungo termine in essere hanno subito un'accelerazione dell'attribuzione delle Azioni spettanti ai beneficiari, nell'ammontare e nei termini e nelle modalità previste dai rispettivi regolamenti. Alla data della presente Relazione (fatti salvi gli effetti residui dei Piani, fino a scadenza della rispettive previsioni di lock-up delle Azioni), non sono presenti piani di incentivazione di medio-lungo termine. Eventuali futuri nuovi piani di incentivazione di medio-lungo termine dovranno essere sottoposti all'approvazione dell' Assemblea degli Azionisti.
Per ulteriori informazioni relativamente al piano incentivazione, si rinvia al Documento Informativo relativo al LTTP 2024-2026, redatto ai sensi dell'art. 114-bis del TUF e dell'art. 84-bis - All. A - Schema 7 del Regolamento Conso Estituenti (Del. 11971/1999 e s.m.i.), disponibile sul sito internet della Società, all'indirizzo www.animaholding.it (sez. Innetor Relations).
Si applicano inoltre ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche le linee guida di possesso azionario, di cui – come esposto - è destinatario anche l'Amministratore Delegato e Direttore Generale.
In virti delle suddette linee guida di possesso azionario, ciascun Dirigente con Responsabilità Strategiche si impegna a mantenere almeno il 50% delle azioni rivenienti dal LTP, senza considerare le azioni cedute per adempiere agli obblighi fiscali e contributivi, fino a che il controvalore delle azioni rivenienti dallo stesso acquisite, sia almeno pari al 75% della sua remunerazione fissa alle date di attribuzione delle azioni ai sensi del LTIP e, successivanne, a mantenere tali azioni fino al termine in cui questo Beneficiario si qualifichi come Dirigente con Responsabilità Strategiche,
Le Linee Guida di possesso azionario verrano meno nel caso di partecipazione dell'AD/DG all'Offerta Pubblica. Con riferimento all'Offerta Pubblica, in data 20 febbraio 2025, l'Amministratore Delegato e Direttore Generala e glioliti. DON hanno ciascuno assunto nei confronti dell'Offerente Banco BPM Vita S.p.A. separati impezi di adesione all'Offeta (Ji "Impegni"). Gli Impegni hanno ad oggetto le azioni di Anima Holding detenute dall'Amministratore di Chicuttore Generale e dagli altri DIRS. Gli Impegni sono soggetti a talune condizioni, tra cui l'autorizzazione all'incremento del corrispettivo dell'Offerta da parte dell'Assemblea di Banco BPM (tenutasi in data 28 febbraio 2025). Pr r runggiori informazioni in merito agli Impegni, si rinvia alle informazioni essenziali pubblicate nei terrivori de con le modelità previsto degli articoli 122 del TUF e 130 del regolamento adottato da CONSOB con delibera del 14 maggio 1999, n. 1971.
La remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche prevede anche taluni Benefits, tra i quali sono compresi l'uso di autovettura aziendale, la polizze infortuni, le coperture sanitarie integrative, i c.d., flexible benefits e i ticket restaurant; inoltre, la Società ha sottoscritto la sopracitata polizza assicurativa D&O.
In linea generale, nel calcolo dei pagamenti di fine rapporto si tiene in performance di lungo periodo in termini di creazione di valore per gli Stakeholder, considerando altresì qualsito legale vigente, nonché le previsioni dei contratti collettivi o individuali di riferimento e ogni altra circostanza individuale incluse le motivazioni della cessazione. La presente Politica di Remunerazione stabilisce come importo massimo in termini di compensi in caso di cessazione / risoluzione 24 mensilità di remunerazione complessiva annua, calcolate sulla base dell'ultima Reminerazione Fissa e dalla media della remunerazione variabile di breve termine del costo azienda di quanto riconosciuto quale indennità sostitutiva del preavviso e di quanto dovato per altre competenze di fine rapporto (TFR, ferie non godute, ecc.). È incluso in tale ammoniare quanto per eventuali patti di non concorrenza (questi ultimi fino ad un massimo di 12 mensilità) definiti, qualora ritenuto opportuno e nell'interesse della Società elo delle sue controllate, dal Consiglio di Amministrazione previo parere del Comitato per le Nomine e le Remunerazioni.
L'importo effettivo di tutti i suddetti compensi, fatta eccezione per l'indennità sostitutiva del preavviso e le altre competenze di fine rapporto, qualora definiti, è determinato dal Consiglio di Amministrazione, nell'interesse di lungo termine della Società elo delle sue controllate, previo parere del Comitato per le Nomine e le Remuserazioni e in linea con la Procedura per le Operazioni con Parti Correlate.
Non sono ad oggi in essere accordi individuali che prevedano ulteriori elementi retributivi in caso di cessazione/risoluzione del rapporto, né compensi per patti di non concorrenza.
Il contratto di lavoro subordinato dirigenziale è di norma a tempo indeterminato.
I piani di incentivazione attivati ai sensi della presente Politica di Remunerazione comprendono clausole in funzione delle quali, in caso di differimento di quote di componenti variabili, ciascuna quota è soggetta ad un meccanismo di correzione ex post (clausole di Malus) secondo il relativo importo riconosciuto e/o la quota di eventuali strumenti finanziari attribuiti potranno essere decurtati in relazione al grado di conseguimento di specifici obiettivi economico-patrimoniali che misurano la sostenibilità nel tempo dei risultati conseguiti.
Allo stesso modo, relativamente ai piani di incentivazione attivati ai sensi della presente Politica di Remunerazione, la Società può chiedere la restituzione, in tutto o in parte, di componenti variabili (di breve e di medio-lungo temine, siano esse monetarie o corrisposte attraverso strumenti finanziari) della remunerazione erogata nei confronti dei beneficiari nei casi previsti dalle Politiche di Remunerazione applicabili al beneficiare, i meccanismi di claw-back rispondono all'esigenza che siano restituiti almeno gli incentivi erogati in caso di (i) di condotte dolose o gravemente colpose venute in rilievo successivamente al pagamento dei compensi erogati in violazione della normativa applicabile e (iii) comportamenti dai quali sia derivata una perdita significativa per la Società.
Tali meccanismi di Claw-back sono attivabili per un periodo di 5 anni successivi all'erogazione degli importi.

La presente sezione Relazione sui Corrisposti (di seguito la Relazione) descrive i compensi riconosciuti relativamente all'esercizio 2024 e illustra in forma tabellare le informazioni quantitative, ai sensi dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti, Schemi 7-bis e 7-ter.
La presente illustra, dopo una breve disamina dei risultati di business del 2024, nominativamente per i compensi attibuiti agli Amministratori, ai Sindaci e all'Amministratore Delegato e Direttore Generale e in forma aggregata per i compensi attribuiti agli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche, le seguenti informazioni:
I compensi descritti sono in linea con le previsioni della Remunerazione sottoposta al voto vincolante dell'Assemblea dei soci del 28 marzo 2024, ai sensi dell'art. 123-ter comma 6 del TUF, che si è espressa con voto favorevole
La presente Relazione riporta altresì la tabella prevista dall'All. 3A, Schema 7-ter del Reg. Consob Emittenti indicativa delle partecipazioni detenute, nelle società e nelle società controllate, da Amministratori, Sindaci, Direttore Generale e dagli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro dei Soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli interessati.
In un contesto macro-economico sfidante, al 31 dicembre 2024 il Gruppo ha realizzato un utile netto consolidato pari a Euro 227,8 milioni (di cui perdita di Euro 0,1 milioni di pertinenza di terzi), in aumento rispetto a Euro 149,3 milioni del precedente esercizio (+52%).
L'utile netto consolidato normalizzato di Gruppo (calcolato al fine di neutralizzare i principali effetti derivanti da costi e ricavi di natura non ricorrente, e/o non monetaria e/o non attinenti alla gestione caratteristica del Gruppo, al netto dei rispettivi effetti fiscali) è pari a Euro 276,5 milioni, in aumento rispetto a Euro 184,7 milioni del precedente esercizio (+50%).
Si rinvia alla Relazione sulla gestione del Bilancio Consolidato Anima Holding al 31 dicembre 2024 per una descrizione dei principali fattori che hanno caratterizzato l'andamento della gestione nell'esercizio 2024.
In questa sezione si fornisce la descrizione delle remunerazioni maturate nell'esercizio 2024.
Il compenso dei membri del Consiglio di Amministrazione è stato determinato dall'Assemblea ordinaria della Società nella seduta tenutasi in data 21 marzo 2023.
In particolare, l'Assemblea ordinaria ha deliberato di attribuire a ciascuno degli Amministratori un compenso pari ad Euro 50.000 lordi annui, escluso il Presidente al quale è riconosciuto un compenso fisso parì a Euro 200.000 lordi annui, ottre al rimborso delle spese sostenute nell'esercizio delle rispettive funzioni e ferma restando la facoltà del Consiglio di Amministrazione di attribuire agli Amministratori investiti di particolari cariche eventuali ulteriori compensi ai sensi dell'articolo 2389, comma 3, c.c., sentito il parere del Collegio Sindacale.
A tal proposito, il Consiglio di Amministrazione ha riconosciuto, con il parere favorevole del Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 2389 c. c., un compenso annuo lordo pari a Euro 10.000 per ciascuno dei membri dei tre Comitati istituiti ("Nomine e Remunerazione", "Controlli Rischi e Sostenibilità" e "Parti Correlate") e pari ad Euro 15.000 per ognuno dei rispettivi Presidenti.
Per i compensi percepiti dagli Amministratori per eventuali cariche ricoperte nelle società controllate si rinvia alle Tabelle allegate. La Società ha sottoscritto inoltre la sopracitata polizza D&O.
Nessun Amministratore non esecutivo figura tra i beneficiari dei piani LTI.
Nel corso dell'esercizio 2024 non sono stati effettuati interventi annuali fissi spettanti all'Amministratore Delegato. Il compenso annuale, pari a Euro 700.000, risulta allineato alla mediana di mercato ed è stato determinato dal Consiglio di Amministrazione in carica dall'esercizio 2023 a seguito di un'apposita attività di benchmarking verso il mercato di riferimento rappresentato da società appartenenti all'indice FTSE Italia MID Cap (con focus particolare rispetto alle società financial services) e da un panel di asset manager europei con caratteristiche assimilabili ad Anima.
Il Dott. Alessandro Melzi d'Eril, con riferimento all'esercizio 2024, ha conseguito una componente variabile annuale complessiva a livello di Gruppo pari ad Euro 1.143.000, tenuto conto dei risultati della Scorecard individuale dell'applicazione del Moltiplicatore/Demoltiplicatore (Utile Netto Adjusted di Gruppo, al lordo della componente variabile della remunerazione del personale del Gruppo) come di seguito rappresentato:

Nata: percentuall pes) arrotondate a tini espositivi
La componente variabile annuale riferita all'attività svoita in Anima SGR, pari a Euro 511.000 (45% della componente variabile complessiva precedentemente evidenziata), verrà erogata in Cash ed investimenti in quote di OICR su un orizzonte temporale di 5 anni, come rappresentato nello schema seguente (la percentuale di OICR è definita annualmente dal CAA della controllata Anima SGR nel rispetto della normativa di riferimento e in coerenza con la Politica di Remunerazione di Anima SGR):


A seguito dell'Offera Pubblica di Acquisto resa pubblica in data 6 novembre 2024 dal Gruppo Banco BPM nei confronti della Società, il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento del Piano LTI 2024-2026 (l'"LTIP 2024-2026") e del Piano LTI 2021-2023 (l'"LTIP 2021-2023", congiuntamente, i "Piani"), rispettivanente approvati dall'Assemblea degli Azionisti del 28 marzo 2024 e del 31 marzo 2021, per i casi in cui venga resepcurbalico la promozione di un'offerta pubblica di acquisto (OPA), un'offerta pubblica di scambio (OPS) o un'offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS – congiuntamente, "Offerta Pubblica") avente ad oggetto tutte o parte delle Azioni della Società. Na accertato le condizioni per l'accelerazione dell'LTIP 2024-2026 e degli ultimi due cicli dell'ITIP 2021-2023, con conseguente assegnazione delle Azioni ai beneficiari delle Azioni nelle modalità e nei termini i dal Regel-Last (el c rispettivi Piani, anche al fine di consentire agli stessi di aderire senza ostacolo all'Offerta Pubblica.
Pertanto, ai sensi dell'accelerazione dei piani, al Dott. A. Melzi d'Eril sono state attribuite, in data 12 febbraio 2025, 595.347 azioni per il ciclo 2022-2024 dell'LTIP 2021-2023. Si seguala inoltre che sono state attribuite, sempre per effetto dell'accelerazione dei Piani, 595.346 azioni dell'LTIP 2021-2023 riferite al ciclo 2023-2025 e 1.431.368 azioni riferite complessivamente al Piano LTI 2024-2026.
La remunerazione dell'Amministratore Delegato prevede anche taluni Benefits, tra i quali sono compressi l'uso di autovettura aziendale, i cd. flexible benefits, la polizze infortuni, le coperture sanitarie integrative e i tichet restaurant; inoltre, la Società ha sottoscritto la sopracitata polizza assicurativa D&O. Si rinvia all'Allegato I oec un'indicazione del valore di tali Benefits.
Indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto ed effetti della cessazione del rapporto sui diritti assegnati nell'ambito dei piani di incentivazione basati su strumenti finanziari da erogare per cassa.
Non sono stati stipulati accordi tra la Società e l'Amministratore Delegato (così come per nessun membro del CdA) che prevedano indemità in caso di dimissioni o licenziamento/revoca senza giusta causa o qualora il rapporto di lavoro cessi a seguito di un'offerta pubblica di acquisto. Per gli effetti della cessazione del rapporto nell'ambito del LTFP 2021-2023 e dell'ILTIP 2024-2026 si rinvia ai citati documenti informativi relativi al LTIP.
L'Assemblea Ordinaria della Società, nella seduta tenutasi il 21 marzo 2023, ha deliberato di attribuire al Presidente del Collegio Sindacale un compenso annuo lordo omnicomprensivo di Euro 80.000 ed a ciascun Sindaco Effectivo von connemenso annuo lordo omnicomprensivo di Euro 53.000, pagabile in funzione del periodo di mantenimento della finendi ciascun esercizio, oltre al rimborso delle spese sostenute per l'esercizio delle funzioni.
Non sono previsti Benefits a favore dei Sindaci; si segnala che, anche a loro favore, è stata sottoscritta la sopracitata polizza assicurativa D&O.
Per l'esercizio 2024 la Società ha individuato quattro Dirigenti con Responsabilità Strategiche, la cui remunerazione fissa complessiva a livello di Gruppo è determinata sulla base di un rapporto di lavoro dipendente in essere con la Società (per il Group COO & HR Director, per il Group Chief Financial Officer e per il Chief Risk Officer) e la controllata Anima SGR (per il Condirettore Generale e Group Chief Business Officer), oltre a cariche di Consigliere ricoperte presso le controllate, Tale remunerazione fissa complessiva (su base annua) ammonta ad Euro 1.170.000. Si segnala inoltre che per le cariche di Consigliere delle SICAV ANIMA Funds PIc e Anima Investment SICAV, gestite da società del Gruppo, al Group CFO & HR Director e al Condirettore Generale e Group Chief Business Officer sono stati attribuiti dalle SICAV compensi fissi complessivi pari a Euro 90.000.
La remunerazione variabile complessiva dei quattro Dirigenti con Responsabilità Strategiche per l'esercizio 2024 ammonta ad Euro 1.385.000 tenuto conto dei risultati dell'applicazione dell'applicazione del Moltiplicatore/Demoltiplicatore (Utile Netto Adjusted di Gruppo, al lordo della componente variabile della remunerazione del personale del Gruppo).
Viene di seguito rappresentato il risultato della scorecard individuale dei soli Group COO & HR Director e Group Chief Business Officer a consuntivazione di quanto rappresentato nella Politica 2024°:

La remunerazione variabile correlata all'attività svolta dal Condirettore Generale e Group Chief Business Officer, come dipendente della controllata Anima SGR, e dal Group CFO & HR Director Finance della controllata Anima SGR (in regime di distacco), sarà erogata in conformità alle disposizioni della Politica di Remunerazione della controllata Anima SGR.
La componente variabile annuale riferita all'attività svolta in Anima SGR è complessivamente pari a Euro (585.000, 42% della componente variabile complessiva precedentemente evidenziata).
Si evidenzia che, per la quantificazione delle componenti variabili, il Comitato per le Nomine e la Remunerazione della Società e il Comitato per la Remunerazione della controllata Anima SGR, per quanto di competenza, in sede di esame


annuale delle risultanze del sistema premiante, hanno proposto l'assegnazione della suddetta componente variabile in funzione dei risultati raggiunti nelle Scorecard individuali, inclusive di obiettivi di Gruppo (ricavi netti con esclusione delle eventuali commissioni d'incentivo, costi operativi vs. budget, flussi di raccolta netta, performance lorde dei portafogli gestiti (fondi, mandati istituzionali e gestioni patrimoniali) vs. benchmark) ed individuali.
Con riferimento ai piani di incentivazione di medio-lungo termine si applica quanto descritto sopra per l'Amministratore Delegato. Pertanto, sono state attribuite 670.367 azioni per il ciclo 2022-2024 dell' LTIP 2021-2023. Si segnala inoltre che sono state attribuite, per effetto dell'accelerazione dei Piani, 705.367 azioni dell'ITIP 2021-2023 riferite al piano 2023-2025 e 1.912.981 azioni riferite complessivamente al Piano LTI 2024-2026.
La quota maturata relativa all'attività svolta presso Anima SGR dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, se superiore ad Euro 80.000, verrà corrisposta, in conformità con la normativa vigente, su un orizzonte di 3 anni (5 anni per il Condirettore Generale), in Cash ed Investimenti in OICR, secondo i seguenti schemi (la percentuale di OICR è definita annualmente dal CdA della controllata Anima SGR nel rispetto della normativa di riferimento e in coerenza con la Politica di Remunerazione di Anima SGR):

Componente variabile annuale maturata < 100% remunerazione fissa (quota Anima SGR)


Componente variabile annuale maturata < 200% e>100% remunerazione fissa (quota Anima SGR)
Indennità in caso di scigglimento anticipato del rapporto ed effetti della cessazione del rapporto sulle Units assegnate nell'ambito dei piani di incentivazione basati su strumenti finanziari da erogare per cassa.
Non sono stati stipulati accordi tra la Società e i Dirigenti con Responsabilità Strategiche che prevedano indennità in caso di dimissioni o licenziamento/revoca senza giusta causa o qualora il rapporto di lavoro cessi a seguito di un'offerta pubblica di acquisto. Per gli effetti della cessazione del rapporto nell'ambito del LTIP 2021-2023 e del LTIP 2024-2026, si rinvia ai relativi documenti informativi.
La remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche prevede anche taluni Benefits, tra i quali sono compresi l'uso di autovettura aziendale, la polizze infortuni, le coperture sanitarie integrative, i c.d. flexible benefits e i ticket restaurant; inoltre la Società ha sottoscritto la sopracitata polizza assicurativa D&O. Si rinvia all'Allegato I per un'indicazione del valore di tali Benefits.
In linea con il requisito normativo introdotto dalla CONSOB nell'aggiornamento emittenti, alla luce dei risultati di performance aziendati al par. 1 e dei livelli di remunerazione appena evidenziati, si riporta di seguito il confronto, in forma tabellare, della variazione annuale di:
· risultati consolidati di Gruppo (espressi in termini di Asset under Management a fine periodo, Ricavi netti, EBITDA, Utile Netto Reported e Utile Netto Adjusted, per gli anni 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024):
| Indicatore (min C) | Dato consuntivo | Variazione Variazione Variazione | Variazione | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | 2424 | 2021-2020 | 2002-2021 | 2023-2022 | 2024-2023 | |
| AuM EoP (mid €) | 1967 | 39/6 | |||||||
| Ricavi Netti | 2017 1/4) | - Rosello | |||||||
| EBITDA | 4-12-12-11 | 49265 | |||||||
| Utile Netto Reported | 2019/11/11 | ||||||||
| Utile Netto Adjusted | ------------------------------------------------------------------------------- | STATE LITE STATE SCAT SECT FOR AND AND AND AND A |

reminerazione lotale dell'Ammiistratore Delegato e Direttore Generale, dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale:
| Sominally | Cartebe | Reunactiziode Totale F |
Variallosc | Eventuali consineerl | |
|---|---|---|---|---|---|
| 2031 1 2014 2024 2033 2634 | |||||
| Tragituri Pento | Presidente CNR e Conx. dl Aram. CDA Artina Holdag | .451.1 | |||
| Corsico Pablo | Vice Presidente e Coas. CDA Anima Tiokusa | 30,000 Production |
del 2023 Noeninato nol corro del 2023 | ||
| Liba Garriele Carillo | Shodaco Effettivo Collegio Sindacole Anima Koking e Antrantino SOR: Presidente Collegio Studicalo Anima KIR C Kakos Parkers SOR |
e de Presidento Collegio Sindicale Kakas del 2 | |||
| Oneoo Austa Parina | JPresidente CDA Aalma Ilolding o Asiano SOR; Presidente Comitato e Resuentazione Arkas SOR; Mecoloro Constato Nombro e Rentancrationo Anima Holding |
255 : 3 | 1202 048468 Vombata nel corsa del 2029 |
||
| Seizi HEDI AFersandro | All e DO di Addina Holding e Asima SOR, Cons. di Anima Holdery, Askas SCR, Anies Alternative BOR e Castella SOR |
014 201 ਲ ਸਿੰਘ ਦ |
1. Cons. Ol Amm. Alternative lino al 31 maggio 2023 |
||
| Sylvin Karen Sylvis | Cars, dl Augus. CDA e 35embro Combisto Neesika e Removerazionia Authus. Holaise | 100 | 2018 21 11 | ||
| Ross Charls | Cindsco Ellero Collegio Slinksche Athina Holdky, Arinon Allexastree BQR, Auton SCIR, Castello SGR, Kairou Paters SCR |
2017 | રીકે | Sindsca Effective Collego Sindacalo Kairos dul 2 | |
| Tagstabise Albella | Presidento Collegjo Sindscale Antress Holding | 1999 17 | 11 4 : 1 | Mas Open the | |
| Tomore Costaza | Cours of Aman. CDA Anima Ileviding, Asian Alleronthy SOR, o Kairos Partners SOR; Prositions Courtes, Jellechi & Sestablidad Anisa Holders Conitato Pari Corresses Asisus Holding; meastere Controllo Rossel & Continto Renamently Kuisva Portuera SOR |
Chicago ેમ જિલ્લામાં |
12.000 | Carletto Kaxos del 2 misquo 2024 | |
| Euguolo Marco | Cous, di Amm. CDA Assima Holding . Anima SOR | 11:11 | ﺗﻮ | Nombraso nel contra del 2013 | |
| Valsecon Pisacesco | Coms di Area. CDA e Presidente Constato Patil Correste Asias: Holding: mession Croado Croado Rocchi e Sostersbeit Anieas Holding |
የአማርኛ ምሳሌ ነው። ትርጉሙ ያልተተረጎመ ምሳሌ ተረት A Reporture |
《公主》: | ||
| Venuti Contraco | Cous, di Asum. CDA Anima Holding e Aniata SOR | 14.7 | |||
| Virgara Maris Cristina | Cons. di Azien, CDA Anima Holding, Messivo Combato Parti Correlate Anikaa Holding | PS 30 P | Non Nombrala nel combiata nel corso del 2023 | ||
| Canoth Giovana | Contrôl Austr. CDA a membro Controlo Riscal e Sosiendida. Aniva Holding: Presidente Combileto Combile Richi + Contact Amm.Isc. Anies: SOR; mantero Comitato Remonstraliani Artes. BOR, CDA Animt SOR |
માં મુસ્ત | Possinate Nossinate nel conso del 2015 |
I compensi continuovi in delogio nella colonio "Totale (6) della TABELA I : Composenti degli organi degli organi d'amministrazione e di controllo,
ai direllori generali e ag
● remunerazione annua lorda media, parametrata sui dipendenti a tempo pieno (full time equivalent), ad esclusione dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale:
| Scope | Numerodipendenti (dato medio annuo |
Remunerazione Remunerazione Annua Lorda Media Variazione Annua Lorda migliala C migliaia C |
Eventuali commenti | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2023 | 2024 . 2023 | : 2024 | 2023 | 2024 2023-2024 | ||||
| Gruppo Anima | 375 | 485 | 25.260 | 36.136 | 67.7 | 74.5 | 162: | Numero medio del dipendenti in forza nell'anno; l Remunerazione Annua Lorda Media= Remunerazione Annua l Lorda/Numero dipendenti medio; Remunerazione e dipendenti medi el considerando Kairos Partners SGR dal 1º maggio 2024 |


Di seguito (cfr. Allegato I) si forniscono gli elementi richiesti in relazione agli obblighi di informativa previsti dallo Schema 7bis dell'All. 3A del Reg. Consob in materia di Emittenti (Del. 11971/1999, come aggiornato in data 11 dicembre 2020), in materia di compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo ed ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, anche da società controllate dalla Società.
p. il Consiglio di Amministrazione La Presidente
Maria Patrizia Grieco

TABELLA 1: Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali
.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . :
| . Cognome e Nome | Carica | Societa' Partecipata | Possedute alla Numero Azioni dell'Esercizio Precedente fine |
Acquistate (1) Numero Azioni |
Vendute Numero Azionı |
Numero Azioni Possedute alla dell'Esercizio In Corso Fine |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Alessandro Melzi D'Eril | Amm. Delegato e Direttore Generale | Anima Holding S.p.A. | 501.141 | 318.415 | -175.000 | 644.556 |
| TABELLA 2: Partecipazioni degli altri dirigenti con responsabilità stragetica | ||||||
| Responsabilita Dirigenti con Strategica Numero |
Partecipata Societa |
Possedute alla Numero Azioni dell'Esercizio Precedente fine |
Acquistate (1) (2) Numero Azioni |
Vendute Numero Azioni |
Numero Azioni Possedute alla dell'Esercizio In Corso Fine |
|
| ব | Anima Holding S.p.A. | 581.930 | 354.406 | -359.162 | 577.174 |
| TABELLA 1: Consensi corisosti al comonenti dedi organi di annonistrazione e di altri directori e asi altri dirigenti con responsabilita strategor |
|---|
Compensi (Euro)
| Componenti variabill non equity (3) | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e cognome (A) | Periodo per cui è stata Scadenza della carica | Componenti fissi | Compensi per la partecipazione al |
Indennità di fine carica | |||||||
| Carlca ricoperta (B) | ricoperta la carica (C) | (D) | 11 | comitati (2) | Bonus e altri incentivi |
Partecipazione ત્રકાદ પશ્ચા |
Benefici non monetari (4) |
Altri compensi (5) |
Totale (6) | compensi equity (7) Fair value dei |
o di cessaz, rapporto di avoro (8) |
| C 1.00 is 12 120 00 22 23 1 10 da Catrizia Grecki |
PEGITED 2000 200 |
: 38 87 15 | |||||||||
| 2-13-060 | 1 | 2017 - 11 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 | |||||||||
| Presidente Consiglio di mministrazione |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Silancio 31/12/2025 |
200.000 | 000.000 | |||||||
| Membro del Comitato Nomine e Remunerazione |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Silancio 31/12/2025 |
10.000 | 10.000 | |||||||
| Crando Association | 10-32- | 139 - 1655 | 1984 | 122 2000 | 1:25 58 | 5997 589 14.2 | Production of the comments of | ||||
| Amministratore Delegato | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bitancio 31/12/2025 |
60,000 | 187.000 | 247.000 | ||||||
| Consigliere di Amministrazione | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
50.000 | 50.000 | |||||||
| Direttore Generale | 01.01.2024-31.12.2024 | Tempo Indeterminato | (**) 524.301 |
(**b) 855.000 |
69.512 (1) | 1.448.813 | 5.993.358 | ||||
| C. Carries. | 8-1-12-1 | 5-2019 | 2222 11: 30. |
11:55:00937 | |||||||
| Consigliere di Amministrazione | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
50.000 | 50.000 | |||||||
| Presidente del Comitato Nomine e Remunerazione |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bliancio 31/12/2025 |
15.000 | 15.000 | |||||||
| 2017 00:00 2019 2019 | Gare | 20,000 | A 50.000 | ||||||||
| Consigliere di Amministrazione | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
50.000 | 50.000 | |||||||
| Vice presidente Consiglio di Amministrazione |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
|||||||||
| aller Schiefniern | 12:23:13 | 1999 | 60-03-0 | ||||||||
| Consigliere di Amministrazione | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
50.000 | 50.000 | |||||||
| Membro del Comitato Nomine e Remunerazione |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/207 |
10.000 | 10.000 | |||||||
| Carren Properties (Reli | 25, 28 € | 745-000 | |||||||||
| Consigliere di Amministrazione | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
50.000 | 50.000 | |||||||
| Presidente del Comitato controllo, rischi e sostenibilità |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
15.000 | 15.000 | |||||||
| lembro del Comitato Parti Correlate | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
10.000 | 10.000 | |||||||
| are the starting to the | 10.000 | 30,000 | 19 000 | ||||||||
| opsigliere di Aramaistrazione | 2024 01.01.2024-31.12. |
Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
50.000 | 50.000 | |||||||
| . Carle - Trade State Castl |
200000 | 12-12-2 | 15-2020 | ||||||||
| Amming traility 45 onslighere di |
01-01-2024-31.12.2024 | Approvazione Bitancio 31/12/2025 |
50.000 | 50.000 | |||||||
| dembro del Comitato controllo N rschie sostenibiuta V |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
10.000 | 10.000 | |||||||
| Fesidente del Comitato Parti ్లో ప్ర Correlate . College |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
15.000 | 15,000 | |||||||
| tan Far of Canadia Cally . | Giara | 0000000 |
ેન્ડર્નો મુખ્ય
ANA
| 50.000 | -10-000 | 50.000 | 10.000 | 5,000 | 50.000 | 10.000 | Surpos | 80.000 | 5000 | \$3.000 | 1999999 | 53.000 | 74351662 | 1997 - 1998 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - | Indennità di fine carica o di cessaz, rapporto di Fair value dei Altri compensi |
lavoro (8) compensi equity (7) Totale (6) (5) |
150,000 | 10.000 | 15.000 | ਚ ਤਿੰਦ 17720 |
6.230 | 141,000 | 25.000 | ﺔ ﺍﻟﺘﻌﻠﻴﻘﺎﺕ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍﻟﻤﺘﺤﺪﺓ ﺍ 好感 15.000 |
16.667 | 3.333 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 50.000 | 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - 1999 - | 50.000 | 10.000 | 10 performation -12-07-14 |
50.000 | 10.000 | 2017 11:25 | 80.000 | 53.000 | Seatto | 53.000 | 189779 | 72-88-33322 2017 12 |
Compensi (Euro) | Componenti variabili non equilty (3) Compensi per la |
Benefici non Partecipazione Bonus e altri partecipazione at |
monetari (4) agli utili incentivi comitati (2) Compnenti fissi (1) |
150.000 | 10,000 | 15.000 | 6.230 | 101.000 40.000 |
25.000 | : 2017-02-20 |
15.000 | 16-667 | 3.333 | |||||||
| Approvazione Bliancio 3/12/2025 |
participant and | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
1999 - 1998 - 1998 - | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
1986 - 1998 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
Approvazione Bilancio month and the |
31/12/2025 | Approvazione Bilancio 191858 - 12 - |
31/12/2025 | - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - | Scadenza della carica (D) |
Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
Approvazione Bilancio | 31/12/2025 | Approvazione Silancio 31/12/2025 |
1992 11 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
Approvazione Bilancia 31/12/2025 |
The Court of Children | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
Approvazione Bilancio | 31/12/2026 | Approvazione Bilancio 31/12/2026 |
|||||||
| 01.01.2024-31.12.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 1 | 01.01.2024-31.12.2024 | Periodo per cui è stata ricoperta la carica (C) |
222 - 6 : 6 : 3 : 2 : 2 - 1 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - | 01.01.2024-31.12.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 01-01-2024-31.12-2024 | 01.01.2024-31:05.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 01.01.2024-31.12.2024 | 02.05.2024-31.12.2024 | 02.05.2024-31.12.2024 | ||||||||||||||||
| Consigliere di Amministrazione | No of Concertain as mais | Consigliere di Amministrazione | Membro del Comitato Parti Correlate 01.01.2024-31.12.2024 | SIDEON LADIE | Consigliere di Amministrazione | Membro del Comitato controllo, rischi e sostenibilità |
the chargardarder | Presidente del Collegio Sindacale Table Camblo Fitte |
Sindaco Effettivo | Alaman Alaman Alaman | Sindaco Effettivo | A Children Court Street Street States of States | (1) Gompensionelle Spelere State Mistange, 177 | Nome e cognome (A) | Carica ricoperta (B) | 11 8 25 13 2 2 2 12 22 mile a for a strong in Ostalicos |
Amministrazione (Anima 5GR) Presidente Consiglio di |
Presidente del Comitato Nomine | (Anima SGR) | Remunerazioni (Anima SGR) Presidente del Comitato |
Hessar of the province | Consigliere di Amministrazione (Anima Alternative 5GR) |
Amministratore Delegato (Anima 2007 |
Consigliere di Amministrazione (Anima SGR) |
Association Associate | Consigliere di Amministrazione (Anima Alternative SGR) |
Consigliere di Amministrazione | (Kairos Partners SGR) | Membro del Comitato Rischi (Kairos Partners SGR) |
、
| Membro del Comitato Remunerazioni 02.05.2024-31.12.2024 (Kairos Partners SGR) |
Approvazione Bilancio 31/12/2026 |
3.333 3.333 |
||
|---|---|---|---|---|
| - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - | Torono | |||
| Consigliere di Amministrazione (Anima 5GR) |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
25.000 25.000 |
|
| Capitanco Septit (A2) | 1-77-5 39 | |||
| Consigliere di Amministrazione (Anima SGR) |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
25.000 25.000 |
|
| 10.00 Government as of as of eel |
112, 200 | 1 :: 50 : 50 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 20 : 72-1 (169.0 |
1 15 - 1 2 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 | |
| Consigliere di Amministrazione (Anima SGR) |
01,01,2024-31.12,2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
25.000 25-000 |
|
| rischi .Amministratori Indipendenti 01.01.2024-31.12.2024 Presidente del Comitato controlli e (Anima SGR) |
Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
15.000 15.000 |
||
| Membro del Comitato Remunerazioni (Anima SGR) |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
10.000 10.000 |
|
| And For For Williams | 12 201 | |||
| Presidente del Collegio sindacale (Kairos Partners 5GR) |
02.05.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2026 |
23.333 23.333 |
|
| Presidente del Collegio sindacale Anima SGR1 |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
35.000 35.000 |
|
| (Anima Alternative SGR) Sindaco Effettivo |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
15.000 15.000 |
|
| ------- Carlos Children Clair Ja Rossi |
Chang | 113 22 159 - 15 |
||
| Sindaco Effettivo (Kairos Partners SGRI |
02.05.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2026 |
13.333 13.333 |
|
| Sindaco Effettivo (Anima SGR) | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
20.000 20.000 |
|
| Sindaco Effettivo (Castello SGR) | 01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bitancio 31/12/2025 |
20.000 000.000 |
|
| (Anima Alternative SGR) Sindaco Effettivo |
01.01.2024-31.12.2024 | Approvazione Bilancio 31/12/2025 |
15.000 15.000 |
|
| ( 1) ( C O C = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = |
(a1) Emolumento corrisposto a FSI 5.p.A.
(aZ) Emolumento corrisposto al gruppo Banco BPM
(b1) Nel corso del 2024 gli "Altri Dirigenti con responsabilità strategica" identificati sono n" 4.
(") hopen for dipediate engi dell'initibution per latinis Storine Station Centre Creation Connection on establi ligidativ di establi libridizioni di establi libridi opprese e ("b) Impro rierito al conpensivantali per lavoro dell'Enittente (anche per Vathina preso Anima SSR come Directore Generale atcaverso il rejone di distacco di pronale
1851 653
Comment of the comments of the manufaction in comments of encome of entributions of the necessario a mont comments of controller de controllo de controllo de controllo commen

| Strument finanziar | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Scr | menti l'inanziari assegnati negli anni precedenti non vested nel corso dell'esereizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | dell'esercitio e non vested net como કદાન builti |
dell'esorcizio e attribuibRi la) | Strumenti finanziari vested nel corso | Strumenzi finanziari di comperenza dell'esercizio |
|||||||
| (1) | ම | (3) | (4) | 2 | (7) | હિં | (9) | 1101 | 1181 | ( 12) | |||
| Carlca Nome e Cognome |
Plans | 144 | meto e tipologia di ruments finanziari |
Perlodo di vesting | Numero e ripologia di strumenti finanziari |
Fair value alla data di Col anyone (c) |
Perioda di vesting | Data di asseguazione | all'assegnazione [(UCS] |
strumenzi tinanziari (b) |
strumentl finanziari ાયદ |
Valore alle data di maturazione |
Fair value !c> |
| Alessandro Helzi Generale di Anima Holding S.p.A. e di Ankrua Ameninistratore Delegato e Direttore SGR S.p.A. |
assemblea 28-03-202-03 1" Ciclo LTD 2024-2026 {data delibera |
ಳಾಮರಣ ರೆ ಇದರಿಗು ಸಿನಿಯ fattribuzione a titolo 561.321 Dieltti per Holding S.P.A. |
1.869.760 | allo data dell'Assembles che approva II. Milançio di Anima dalla dala di asseguazione Holding 31/12/2024 |
28/09/2024 | 4,4 | 84.198 | 47.12 | 2.939.078 | 2.589.296 | |||
| Alessandro Metzo Generate di Anima Holding S.p.A. e di Anima Amorializatoro Delegato e Direttore SGR S.B.A. |
assemblea 28-03-2024 11* Cscla LTP 2024-2026 (data delibera |
grabuto di azioni Anima l'attribuzione a titolo . 561,321 Dicissi per Holding S.p.k. |
1.716.239 | sila daus dell'Assembles che tobrova il Bitando di Anima dalla data di assegnazione Holding 31/12/2027 |
28/01/2024 | 4,4 | 84.198 | 477.523 | 2.939.078 | 1.458.503 | |||
| Generale di Anima Holding S.p.A. e di Anima Amministratore Delegato e Directore 5G& S.p.A. Alessandra Helzi દિવા |
assemblea 28-03-20245 IU- Ciclo LTD 2024-2026 Idata pielibera |
್ತೀಮಿಗರಂ ಮೆ azioni Anima tattribuzione a litolo 561.320 Diritti Der Holding S.D.A. |
1.640.738 | alla data dell'Assemblea che approva il Bliancio di Anima dalla data di assegnazione Holding 31/12/2028 |
28/03/2024 | 4,4 | 84.198 | 477.122 | 2.939.072 | 1,394,628 | |||
| Generate di Anima Holding S.P.A. � di Anima Amministratore Delegato e Direttore SGR S.O.K. Alessandro Meluj ાદની |
assemblea 31-03-2021) 1" Clolo LTD 2021-2023 (data delibera |
276,932 | 318.415 | 1.410.578 | 143.613 | ||||||||
| Generale di Anima Holding S.p.A. e di Anima Amministratore Delegato e Direttore 5GR S.p.A. Alessandro Metr ਹੋ ਟੋਐ |
assemblea 31-02-2021) Il " Ciclo LTD 2021-2023 [data dellhera |
595.347 | 3.667.338 | 597.582 | |||||||||
| Generale di Anima Holding S.g.A. e di Anima Amministratore Delegato e Direttore SGA S.D.A. Alessandro Nesti gen |
assemblea 31-03-2021 ID Ciclo 1.TIP 2021-2023 (data delibera |
595.346 | 3.667.331 | 509, 416 | |||||||||
| Dirigenti con Responsabilità Strazegiche in" 2) |
LTIP 2024-2026 (data delibera ssemblea 28-03-2024) !" Ciclo |
gratuito di azioni Anima Tottibuzione a stala 580.189 Diritti per Holoing S.p.A. |
1.972.609 | alla data dell'Assemblea che approva lì Bilancio di Anima dalla data di assegnazione Holding 31/12/2025 |
28/01/2024 | ર્દ્ર, ત | 07.028 | 493.161 | 3.037.872 | 1.642.718 | |||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche (n* 2) |
assembles 28-03-2024 11- Clein LTD 2024-2026 (data belibera |
rratuito di azioni Arima Fattribuzione a titalo 580, 189 Diritti per Holding 5.9.A. |
1.773.926 | alla data dell'Assembleu ane approva 9 dilancio di Anima ರಾಟಿ ರಚಿ ಈ ಕರ್ಮೋಗಾವನಿಂಗಲ Holding 31/12/2027 |
28/02/2024 | 4,4 | 87.029 | 493.160 | 1,017.565 | 1.507,839 | |||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche (n. 2) |
assembles 28-03-2024) 115° Ciclo LTI? 2024-2025 (data delsbera |
gratuito di azioni Anima l'attribuzione a ticolo SEO. 185 Diriti per Holding S.p.A. |
1.195.890 | alla data dell'Assemblea che tova Il Bilancio di anima dalla data di assegnazione Holding J1/12/2028 PPI |
28/01/2024 | 4,4 | 87.078 | 493,160 | 3.037.866 | 1.441.506 | |||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche in' 2) |
asseanblea 28-03-2024) It Ciclo LTIP 2024-2026 Idata delibera |
gratuito di azioni Anima l'attribuzione a titolo 169.967 Diritti Der Holesty 5.7.4. |
563.526 | alla data dell'Assembles che porova il Silancio di Anima dalla data di assegnazione Holding 31/12/2026 |
24/04/2024 | 4,347 | 25.495 | 144.472 | 889.948 | 478.997 | |||
| Dirigenci con Responsabilità Strategiche (n' 2) |
LTIP 2024-2025 (data belibera assemblea 28-03-2024] B' Cíclo |
gratuto di azioni Anima Tattribuzione a titolo 169.967 Diritti per Holding S.D.A. |
515.170 | alla data dell'Assembles che approva II, Bilancio di Anima dalla data di assegnazione Holding 31/12/2027 |
ZA/D4/2024 | 4,342 | 25.495 | 144,472 | 889.948 | 437.894 | |||
| Dirigenti Con Responsabilità Strategiche (n* 지 |
assembles 28-03-2024% 0" Cleto LTIP 2024-2026 (data delibera |
gracuito di azioni Anima l'attribuzione a titolo 170.066 Diritti per Solding S.A.A. |
492.556 | alls data dell'Assemblea che porova 9, BHancio di Anima dalla cata di assegnazione Holding 31/12/2022 |
24/04/2024 | 4,142 | 25.510 | 144.556 | 890.455 | 418,707 | |||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche (n' 2) |
assemblea 31-03-2021] " Ciclo LTIP 2021-2023 (data delibera |
244,352 | 240.955 | 1.744.631 | 126.717 | ||||||||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche (n." す |
assembles 31-03-2021) #" Cleig LTIP 2021-2023 (daza delibera |
670.367 | 4,129.461 | 676.749 | |||||||||
| Dirigenti con Responsabilità Strategiche (nª ゃ |
assemblea 31-03-2021) (III " Cicle LTD 2021-2023 (data delibera |
705.367 | 4,345,061 | 1.010.402 | |||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | LTP 2021-2023 LTDP 2024-2026 | - | 7.422.222 | ||||||||||
| (2) Comperal da controllate e collegate | 2021-2021-2023 - LTP 2024-2026 | 6.242.657 | |||||||||||
| (1) Si hính a che a regista del TU con ma 3 del TUP con cal Banco SPH Vita he reso nota la provezione dell'OPA si la Carosto all Conserto de constra il Conserto all Conserto (11) Totale |
13.734.879 |
(b) Azioni
(c) Per la metodologia
Tale Fair Value non
മാവി - Long Term Bliancie · Altre Inform
| B A |
(1) | (3) | (ব) | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Carica Nome e Cognome |
Piano | Bonus dell'anno | Bonus di anni precedenti | Altri Bonus | ||||
| (A) | (8) | (C) | (A) | (B) | (C) | |||
| Erogabile/ erogato | Differito | differimento Periodo di |
Non più erogabili | Ancora differiti | ||||
| ) Compensi nella società che redige il bilancio | ||||||||
| lessandro Melzi D'Eril Amministratore Delegato | 2024 Sistema premiante |
187.000 | ||||||
| Direttore Generale Alessandro Melzi D'Eril |
2024 Sistema premiante |
609.000 | 246.000 | 5 anni | ||||
| Direttore Generale Alessandro Melzi D`Eril |
2023 Sistema premiante |
69.120 | 103.680 | |||||
| Direttore Generale Alessandro Melzi D'Eril |
2022 Sistema premiante |
10.710 | 32.130 | |||||
| Direttore Generale Alessandro Melzi D'Eril |
2021 Sistema premiante |
30.870 | 61.740 | |||||
| Direttore Generale lessandro Melzi D'Eril |
2020 Sistema premiante |
19.980 | 19.980 | |||||
| Direttore Generale Alessandro Melzi D'Eril |
2019 Sistema premiante |
16.200 | ||||||
| Dirigenti con Responsabita Strategica (a) | 2024 Sistema premiante |
1.073.000 | 312.000 | 3-5 anni | ||||
| Dirigenti con Responsabita Strategica (a) Dirigenti con Responsabità Strategica (a) |
2023 2022 Sistema premiante Sistema premiante |
80.200 16.200 |
120.300 48.600 |
|||||
| Dirigenti con Responsabità Strategica (a) | 2021 Sistema premiante |
62.100 | ||||||
| Il) Compensi nella società controllate o collegate | ||||||||
| Amm. Delegato Anima SGR Alessandro Melzi D'Eril |
Sistema premiante 2024 | 40.400 | 60.600 | 5 anni | ||||
| Amm. Delegato Anima SGR Alessandro Melzi D'Eri! |
Sistema premiante 2021 | 8.370 | 16.740 | |||||
| Amm. Delegato Anima SGR essandro Melzi D'Eril |
2020 Sistema premiante |
5.490 | 5.490 | |||||
| (II) Totale | 1.909.400 | 618,600 | O | 319.240 | 408.660 | 0 |
TASELLA 34: Pinni di hicentivazione monetari a favore di anministrazione, dei drettori general e degli altri driveri con resporsabilità strategiche.
(a) Gi "Altri drigenti con responsabilità strategiche" in . -

La presente Relazione, redatta ai sensi delle disposizioni del CNR di Anima Holding S.p.A. (la "Società"), riassume l'attività svolta nel 2024 dal CNR stesso (sia nelle tematiche "nomine" che nelle tematiche "remunerazione") e le modalità di esercizio delle funzioni attribuite.
Nel corso dell'esercizio, il Comitato si è riunito in 5 occasioni. Alle sedute hanno partecipato i tre membri del Comitato, oltre al Presidente del Collegio Sindacale e/o almeno uno dei Sindaci effettivi. L'Amministratore Delegato e Direttore Generale ha partecipato a tre riunioni su 5 e il Group COO & HR Director (già Group CFO & HR Director) a tutte le sedute, allontanandosi allorchép o contrato, nell'ambito degli argomenti trattati in materia di politiche retributive, ha esaminoto le rispetivo posizioni.
Nella prima seduta tenutasi il 24 gennaio 2024, il Comitato, valutata la congruità dei compensi rispetto ai livelli di prestazione raggiunti nel corso dell'anno 2023, ha espresso parere favorevole all'approvazione della proposta di attribuzione dei compensi variabili da riconoscere all'Amministratore Delegato e Direttore Generale, al Condirettore Generale e Responsabile Business Development, al Group CFO (identificati come Dirigenti con Responsabilità Strategiche), preso atto dei compensi variabili ipotizzati per gli altri Dirigenti Rilevanti di società del Gruppo; il CNR ha, altresì, espresso parere favorevole al riconoscimento di Flexible Benefits a dipendenti inquadrati quali Dirigenti e Quadri di quarto livello della Società e ha valutato la congruità dei compensi variabili dei responsabili delle Funzioni di Controllo della Società. Nella medesima seduta, il Comitato ha preso atto: (i) dell'aggiornamento fornito relativamente all'andamento dei KPI dell'LTIP 2021- 2023 sulla base dei dati osservabili per il primo ciclo di versing (2021-2023); (ii) del contenuto della bozza di relazione, prodotta da PricewaterhouseCooper sulla coerenza metodologica delle analisi svolte dal management in merito alla correttezza dell'e elbonazioni effettuate e della loro coerenza con le previsioni del Regolamento del Piano; e (iii) del contenuto del Piano di fidelizzazione Kairos Partners (SGR rivolto ai private banker) e del proposto Piano HR di Gruppo 2024-2028, sottoposti all'approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Nella seduta del 21 febbraio 2024, il CNR ha valutato i risultati del processo di autovalutazione del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati endo-consiliari condotta dai rappresentanti di Koro.Ferv Int., rilevando una generale soddisfazione per l'efficacia operativa delle dinamiche consiliari e identificando spunti di miglioramento relativi (i) all'organizzazione di sessionindi di approfondimento su tematiche funzionali allo sviluppo del nuovo Piano Industrale di Gruppo e su tematiche funzionali all'evoluzione del business e (ii) ad aspetti relativi alle politiche di successione tenuto conto del Contingency Succession Planning adottato.
Ha approvato il sistema incentivante di Gruppo per l'esercizio 2024, previa razionalizzazione dei c.d. key performance indicators (KPI) per aumentarne la componente quantitativa, e l'aggiornamento dei compensi fissi del Condirettore Generale e del Group COO & HR Director, con decorrenza dal 19 prie, in connessione con la riorganizzazione del Gruppo. Il CNR ha altresi valutato la congruità dei compensi variabili dei responsabili delle Funzioni di Controllo, approvando le proposte presentane, e ha preso ato delle analisi sui KPI relativi ai nuovi assetti organizzativi e al Piano Industriale del Guppo
Infine, il CNR ha condiviso la proposta del nuovo piano di incentivazione LTIP 2024-2026, che rafforza l'attenzione alla sostenibilità e prevede l'ampliamento del numero di beneficiari in seguito of l'annorza del perimetro aziendale, esprimendo parere favorevole alla bozza della relazione annuale sulla politica di remunerazione, conforme alle disposizioni normative e improntata a trasparenza e sostenibilità.
Nella seduta del 18 giugno 2024, il CNR ha valutato l'andamento del secondo Ciclo di Vesting del Piano LTIP 2021-2023, registrando un miglioramento (stima basata sui dati disponibil) dei XPI ispetto al primo ciclo. Ha inoltre preso atto delle nuove assegnazioni per il terzo Ciclo di Vesting del Piaro.
Il CNR ha preso visione della lista dei beneficiari dei diritti assegnati dall'AD/DG relativamente al Piano LTIP 2024-2026 e condivisa la composizione del Talent Pool, con l'impegno a rafforzare l'equilibrio tra le società del Gruppo nei Cicli di Vesting successivi. È stata discussa l'eventuale modifica del regolamento del Piano per includere consiglieri esecutivi di controllate non dipendenti.
Il Comitato ha esaminato le proposte di tiorganizzazione del Gruppo, in particolare per le Direzioni Finance, HR & Organisation e Rischi dei nuovi Dirigenti Strategici (Group CFO, Group COO & HR. Director e Group Chief Risk Officer "CRO") vigenti dal 1º luglio 2024 e dal 1º ottobre 2024 quanto al CRO, approvando l'adeguamento dei relativi pacchetti retributivi, in linea con la politica di remunerazione. È stato confermato il mantenimento dei KPI assegnati a inizio anno, senza includere Kairos Partners SGR, acquisita nel mese di maggio 2024.
Infine, il CNR ha analizzato i risultati del voto assembleare del 28 marzo 2024 sulla Relazione sulla politica di remunerazione - Sez. I, sui Compensi corrisposti - Sez. II e sul Piano di compensi basato su strumenti finanziari (LTIP 2024-2026), rilevando un'ampia approvazione della politica di remunerazione e del piano LTIP. Sono stati pianificati incontri con i Proxies Advisors per consolidare il dialogo e migliorare ulteriormente la trasparenza della disclosure ex post.
Nella seduta del 21 ottobre 2024, il CNR ha avviato il processo di autovalutazione annuale del Consiglio di Amministrazione, decidendo di proporre il rinnovo, a condizioni analoghe, dell'incarico a Korn Ferry International, già selezionata in precedenza, per condurre la board review 2024.
Il Comitato ha inoltre esaminato alcune proposte di modifica al Regolamento del Piano di incentivazione a medio-lungo termine LTIP 2024-2026volte all'estensione dei beneficiari agli amministratori escutivi di società controllate non dipendenti del Gruppo.
Nella seduta del 20 dicembre 2024, il CNR ha discusso gli impatti dell'OPA promossa da Banco BPM Vita S.p.A. sui Piani di incentivazione LTIP 2021-2023 e LTIP 2024-2026 con il supporto del consulente legale esterno. È stato confermato che l'annuncio dell'OPA ha attivato la clausola di accelerazione, comportando la maturazione del diritto dei beneficiari all'attribuzione del 100% delle azioni per il secondo e terzo ciclo del primo piano, nonché dell'85% per il secondo piano qualora l'OPA si concluda entro il 31 dicembre 2025.
Sono stati analizzati gli aspetti operativi legati all'attribuzione delle azioni, inclusa la deroga ai vincoli di lock-up per consentire ai beneficiari di aderire all'OPA. Il Comitato ha preso atto della maturazione del costo associato ai piani, da imputare nell'esercizio 2024; il procedimento diretto a effettuare le modifiche al regolamento del LTIP 2024-2026, discusse in precedenza, è stato sospeso.
Il Comitato, pur esercitando le proprie funzioni anche sulla base di informazioni e/o proposte formulate dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale e dal Group COO & HR Director (salvo che per le remunerazioni che li hanno riguardati direttamente), ha espresso i propri pareri con imparzialità ed autonomia, avvalendosi della specifica competenza in materia finanziaria o in materia di politiche retributive, riconosciuta dallo stesso Consiglio di Amministrazione a tutti i membri del Comitato in carica.
La presente relazione è stata approvata dal Comitato nella seduta del 25 febbraio 2025, sottoposta al Consiglio di Amministrazione del 4 marzo 2025 e verrà presentata all'Assemblea come annessa alla Relazione annuale sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti.


Anima Holding S.p.A.
31/03/2025 11:35:16
Badge Titolare
Tipo Rap.
Ordinaria
| 2 | SCALAMANDRE FLAVIA 0 |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | D | POSTE ITALIANE S.P.A. | 38.173.047 | ||
| Totale azioni | 38.173.047 | ||||
| 11,737758% | |||||
| 3 | 0 | ||||
| NOTO FILIPPO | |||||
| l | D | GAMMA SRL | 11.200.000 | ||
| 2 | D | A.D.FID SRL SOCIETA FIDUCIARIA E DI R EVISIONE | 700.000 | ||
| 3 | D | FINANZIARIA ITALIA 2005 SPA | 1.000.000 | ||
| 4 | D | INVESTIMENTI FINANZIARI 21 SRL | 1.000.000 | ||
| 5 | D | ROMANA PARTECIPAZIONI 2005 S.R.L. | 3.700.000 | ||
| 6 | D | VIAPAR SRL | 1.400.000 | ||
| Totale azioni | 19.000.000 | ||||
| 5,842274% | |||||
| ব | DE TANTI LUCA | 0 | |||
| 1 | D | AKTIEN SÜEDEUROPA UI | 94.800 | ||
| 2 | D | HP+P STIFTUNGSFONDS | 27.300 | ||
| 3 | D | UBS CH INDEX FUND EQ WORLD EX CH SMALL SELECT NSL | 7.236 | ||
| UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND AG | |||||
| 4 | D | UBS CH INDEX FUND EQ WORLD EX CH SMALL NSL UBS | 10.324 | ||
| FUND MGMT SWITZERLAND AG | |||||
| 5 | D | PENSIONSKASSE DER CREDIT SUISSE GROUP SCHWEIZ | 2.014 | ||
| 6 | D | UBS CH INDEX FUND 3 EQUITIES WORLD EX CH SMALL | 25.320 | ||
| SELECTION NSL UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND | |||||
| 7 | D | AXA VORSORGE FONDS II EQUITIES GLOBAL MARKETS | 40.804 | ||
| SMALL CAP PASSIVE UBS FUND MANAGEMENT | |||||
| SWITZERLAND AG | |||||
| 8 | D | LOB HOLDING S.R.L. | 25.000 | ||
| 9 | D | UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH | 10.559 | ||
| W/ZEXT-UNIVERSAL-FONDS W/SEGMENT AKTIEN | |||||
| SMALL-UND MIDCAP | |||||
| 10 | D | PERPETUAL INVESTMENT FUND S.C.A. SICAV-RAIF - | 9.240 | ||
| EXCELSIOR PORTFOLIO | |||||
| 11 | D | MAINFIRST - GLOBAL DIVIDEND STARS | 82.000 | ||
| 12 | D | NORDEA 2 SICA V | 486.983 | ||
| 13 | D | STATE OF NEW MEXICO STATE INVESTMENT COUNCIL | 39.361 | ||
| 14 | D | VANGUARD ESG INTERNATIONAL STOCK ETF | 39.997 | ||
| ો ર | D | ALLIANZGI-FONDS DSPT | 16.322 | ||
| 16 | D | SHELL TRUST (BERMUDA) LTD AS TRUSTEE OF THE SHELL | 3.658 | ||
| OVERSEAS CONTRIBUTORY PENSION FUND | |||||
| 17 | D | NORDEA GLOBAL EQUITY ALLOCATION FUND | 26.960 | ||
| 18 | D | SCHRODER QEP GLOBAL ACTIVE VALUE FUND | 17.399 | ||
| 19 | D | SCHRODER GLOBAL VALUE FUND | 27.598 | ||
| 20 | D | VANGUARD TOTAL INTERNATIONAL STOCK INDEX FUND | 2.932.866 | ||
| 21 | D INVESTERINGSFORENINGEN NORDEA INVEST - GLOBAL | રતે 858 | |||
| SMALL CAP ENHANCED KL | |||||
| 22 | 1.703 | ||||
| D WHOLESALE SRI INTERNATIONAL CORE EQUITIES | 52.266 | ||||
| 23 D FLEXSHARES MORNINGSTAR DEVELOPED MARKETS EX-US | |||||
| FACTOR TILT INDEX FUND 24 D VANGUARD INTERNATIONAL SMALL COMPANIES INDEX |
34.293 | ||||
| FUND | |||||
| 25 | D ARROWSTREET GLOBAL SMALL COMPANIES FUND | ||||
Anima Holding S.p.A.
31/03/2025 11:35:16
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | ||
| 26 | D | JPMORGAN FUNDS | 464.699 | |
| 27 | D | STRATEGIC INTERNATIONAL EQUITY FUND | 5.511 | |
| 28 | D | SHELL TRUST (BERMUDA) LIMITED AS TRUSTEE OF THE SHELL INTERNATIONAL PENSION FUND |
રેત્વે રેતે રેતે રેતા પાસની વસવાડી તેમ જ દૂધની ડેરી જેવી સવલતો પ્રાપ્ય થયેલી છે. આ ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામનાં મુખ્યત્વે આવેલું એક | |
| 29 | D | SCHRODER INTERNATIONAL SELECTION FUND | 25.133 | |
| 30 | D | STICHTING SHELL PENSIOENFONDS | 43.030 | |
| 31 | D | ROBIN I-FONDS | 22.183 | |
| 32 | D | ACCIDENT COMPENSATION CORPORATION | 65.150 | |
| 33 | D | INVESTERINGSFORENINGEN NORDEA INVEST ENGROS INTERNATIONALE AKTIER |
19.327 | |
| 34 | D | BLACKROCK INDEX SELECTION FUND | 131 | |
| ડેરે | D | MSCI ACWI EX-U.S. IMI INDEX FUND B2 | 15.884 | |
| 36 | D | SBC MASTER PENSION TRUST | 15.929 | |
| 37 | D | VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY INSTITUTIONAL TOTAL INTERNATIONAL STOCK MARKET INDEX TRUST II |
1.518.723 | |
| 38 | D | THRIFT SAVINGS PLAN | 395.305 | |
| 39 | D | BLACKROCK INSTITUTIONAL TRUST COMPANY, N.A. INVESTMENT FUNDS FOR EMPLOYEE BENEFIT TRUSTS |
11.723 | |
| 40 | D | VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY INSTITUTIONAL TOTAL INTERNATIONAL STOCK MARKET INDEX TRUST |
230.993 | |
| 41 | D | UI-FONDS BAV RBI AKTIEN | 22.274 | |
| 42 | D | ISHARES ALL-COUNTRY EQUITY INDEX FUND | જેટર | |
| 43 | D | VAERDIPAPIRFONDEN NORDEA INVEST PORTEFOLJE AKTIER | 93.521 | |
| ব | D | VANGUARD INVESTMENT SERIES PUBLIC LIMITED COMPANY |
123.444 | |
| 45 | D | SCHRODER INTERNATIONAL MULTI-CAP VALUE TRUST | 146.537 | |
| 46 | D | FIDELITY SALEM STREET TRUST: FIDELITY TOTAL INTERNATIONAL INDEX FUND |
79.836 | |
| 47 | D | CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) | 64.293 | |
| 48 | D | VANGUARD FUNDS PUBLIC LIMITED COMPANY | 5.733 | |
| 49 | D | GENERALI SMART FUNDS | 2.000 | |
| રે જે | D | AMERICAN HEART ASSOCIATION, INC. | 334 | |
| રી | D | GENERALI INVESTMENTS SICAV EURO FUTURE LEADERS | 91.000 | |
| રેટ | D | ADASINA SOCIAL JUSTICE ALL CAP GLOBAL ETF | 6.618 | |
| રે 3 | D | DEKA-RAB | 12.715 | |
| રવે | D | ARRCO QUANT 1 | 116.135 | |
| રેરે | D | JANUS HENDERSON HORIZON FUND - GLOBAL SMALL FR COMPANIES FUND |
1.430.382 | |
| 56 57 |
D UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH ON BEHALF OF FEHO-UNIVERSAL-FONDS |
100.000 | ||
| D | 3.073 | |||
| 58 _D __ GF AMBITION SOLIDAIRE |
1.047.401 | |||
| રેત્રે | D | UNISUPER | 467.225 | |
| 61 D | 60 D CAMBRIA FOREIGN SHAREHOLDER YIELD ETF | 545.258 | ||
| 62 | PZENA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE FUND | 268.365 | ||
| D | PARE TORN | 100.000 | ||
| 63 | D | UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH ON BEHALF OF STBV-NW-UNIVERSAL-FONDS |
5.720 | |
| દ્વ | D G.A.-FUND-B - WORLD EQUITIES | 125.846 | ||
| ર્ણ રહ્યું હર્ | D ONEPATH GLOBAL SHARES - SMALL CAP (UNHEDGED) INDEXPOOL |
4.770 | ||
| રેર્ણ | D | KBC EQUITY FUND SRI EMU SMALL AND 1: 1 |
332.223 |
| Badge | Titolare | ||
|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | |
| 67 | D | HSBC ETFS PUBLIC LIMITED COMPANY - HSBC MSCI WORLD | 3.236 |
| SMALL CAP ESG UCITS ETF | |||
| 68 | D | KBC EQUITY FUND WORLD | 40.875 |
| રત | D | KBC EQUITY FUND EUROZONE | 75.018 |
| 70 | D | KBC INST FD EURO EQTY SM &MED CAPS | 10.503 |
| 71 | D | KBC EQUITY FUND EMU SMALL & MEDIUM | 26.790 |
| 72 | D | KBC EQUITY FUND SRI EUROZONE | 309.412 |
| 73 | D | KBC EQUITY FUND SRI WORLD | 83.476 |
| 74 | D | LLB FUND SERV. AG ATD CLASSIC GLOBAL EQUITY FUND | 1.129.316 |
| 75 | D | CALCIUM QUANT | 48.519 |
| 76 | D | QUANTEDGE GLOBAL FUND | 153.135 |
| 77 | D | BG MASTER FUND ICA V | 94.482 |
| 78 | D | JANUS HENDERSON GLOBAL SMALLER COMPANIES FUND | 13.678 |
| 79 | D | ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL ALL COUNTRY ALPHA | 55.193 |
| EXTENSION FUND (CAYMAN) L | |||
| 80 | D | ARROWSTREET US GROUP TRUST ARROWSTREET | 11.459 |
| INTERNATIONAL EQUITY - ALPHA EXTENSION FUND | |||
| 81 | D | ARROWSTREET US GROUP TRUST - ARROWST GBL EQU - | 90.102 |
| ALPHA EXT FD | |||
| 82 | ARROWSTREET WORLD SMALL CAP EQUITY ALPHA | 284.874 | |
| EXTENSION FUND (CAYMAN) LIMITED | |||
| 83 | D | WISDOMTREE DYN CUR HDGE INTL EQ FD 1001802 | 5.574 |
| 84 | D | WISDOMTREE DYN CUR H INTL SC EQ FD 1001803 | 182.620 |
| ૪૨ | D | WISDOMTREE EURPOE HEDGED SC EQ FD 1001805 | 38.980 |
| 86 | D | WISDOMTREE EUROPE SMALLCAP DIV FD 1001807 | 197.448 |
| 87 | D | WISDOMTREE INTL EQUITY FUND 1001810 | 10.349 |
| 88 | D | WISDOM TREE INTL SMALLCAP DIV FD 1001817 | 434.793 |
| 89 | D | THE EUROPEAN CENTRAL BANK | 52.716 |
| 90 | D | VANGUARD FTSE ALLWORLD EXUS SMALLCAP INDEX FUND | 717.562 |
| 91 | D | VANGUARD EUROPEAN STOCK INDEX FUND | 440.680 |
| 92 | D | FIS GROUP COLLECTIVE INVESTMENT TRUST | 162.198 |
| ਰੇਤੇ | D | FIS GROUP COLLECTIVE INVESTMENT TRUST | 67.096 |
| 94 | D | CENTRAL PENSION FUND OF THE INTERNATIONAL UNION OF | 31.851 |
| OPERATING | |||
| તે રે | D | ARROWSTREET COLLECTIVE INVESTMENT TRUST | 673.049 |
| તેરે | D | BLACKROCK FUND MANAGERS LTD | 1.320 |
| 97 | D | BNYM MELLON CF SL ACWI EX US IMI FUND | 1.500 |
| 98 | D | APG 9853 SPW DME PZENA | 636.658 |
| dd | D | ARIZONA STATE RETIREMENT SYSTEM | 45.315 |
| 100 | D | FLORIDA BIRTH RELATED NEUROLOGICAL INJURY | 7.378 |
| COMPENSATION ASSOCIATION | |||
| 101 | c | PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATION OF NEW | 1.264 |
| MEXICO | |||
| 102 D D | STICHTING BEDRIJESTAKPENSIOENFONDS VOOR DE | 849.224 | |
| BOUWNIJVERHEID | |||
| 103 | D | INVESTERINGSFORENINGEN SPARINVEST INDEX EUROPA | 16.282 |
| 104 | D | ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION | 605.239 |
| 105 | D | FLORIDA RETIREMENT SYSTEM | 60.862 |
| 106 D | LOCKHEED MARTIN CORPORATION MASTER RETIREMENT | 89.329 | |
| TRUST | |||
| 107 | D | STATE OF WISCONSIN INVESTMENT BOARD | |
31/03/2025 11:35:16
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | ||
| 108 | D | INVESCO FTSE RAFI DEVELOPED MARKETS EXUS SMALLMID Bille |
62.186 | |
| 1 09 | D | THE EUROPEAN CENTRAL BANK | 73.894 | |
| 110 | D | SOUTHERN CALIFORNIA EDISON COMPANY RETIREMENT | 13.123 | |
| PLAN | ||||
| 111 | D | PRINCIPAL GLOBAL INVESTORS FUNDS | 16.192 | |
| 112 | D | INVESCO FTSE RAFI EMERGING MARKETS UCITS ETF | 2.895 | |
| 113 | D | STAR FUND | 601.067 | |
| 114 | D | ADVANCED SERIES TRUST AST GLOBAL BOND PORTFOLIO | 24.498 | |
| ો । ર | D | BNY MELLON GLOBAL FUNDS PLC | 459.119 | |
| 116 | D | ISHARES VII PUBLIC LIMITED COMPANY | 255.146 | |
| 117 | D | LEGAL AND GENERAL UCITS ETF PLC | 26.238 | |
| 118 | D | STANLIB FUNDS LIMITED | 3.880 | |
| 119 | D | HEALTHCARE EMPLOYEES PENSION | 385.077 | |
| 120 | D | BRUCE POWER PENSION PLAN | 11.177 | |
| 121 | D | AXA MPS FINANCIAL DESIGNATED ACTIVITY CO | 270.000 | |
| 122 | D | ONTARIO POWER GENERATION INC | 21.965 | |
| 123 | D | XTRACKERS MSCI EUROZONE HEDGED EQUITY ETF | 2.091 | |
| 124 | D | BLACKROCK LIFE LTD | 2.312 | |
| ાં રેક | D | INVESCO INTERNATIONAL BUYBACK ACHIEVERS ETF | 28.019 | |
| 126 | D | ARROWSTREET US GROUP TRUST | 853.810 | |
| 127 | D | MAN GLG EVENT DRIVEN ALT TRUST | 353.181 | |
| 128 | D | FIRST TRUST DEVELOPED MARKETS EX US SMALL CAP | 3.594 | |
| 129 | ALPHADEX FUND | |||
| 130 | D D |
AZL DFA INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 7.128 | |
| 131 | D | AK PERM FND DFA INTL SMALL CO | 57.349 | |
| 132 | D | ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION | 19.428 | |
| 133 | D | PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF MISSISSIPPI PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF OHIO |
20.961 | |
| 134 | D | INDIANA PUBLIC RETIREMENT SYSTEM | રેરે જો I | |
| ાં ૩૨ | D | AJAY MALIK | 7.114 | |
| 136 | D | CIN BELGIUM LIMITED | 17.202 9.119 |
|
| 137 | D | LY XOR FTSE ITALIA MID CAP PIR | 697.833 | |
| 138 | D | AMUNDI SGR SPA/AMUNDI SVILUPPO ATTIVO ITALIA | 1.199.000 | |
| 139 | D | AMUNDI SGR SPA / AMUNDI RISPARMIO ITALIA | 231.920 | |
| 140 | D | DIGITAL FUNDS STARS EUROPE EX-UK | 77.056 | |
| 141 | D | DIGITAL FÜNDS STARS EUROZONE | 47.683 | |
| 142 D DIGITAL FUNDS STARS EUROPE " " " " " " " " " " " " | 353.768 | |||
| 143 D | UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG. | 116.109 | ||
| 144 - | D | NORGES BANK | 878.024 | |
| 145 D D ARTEMIS SMARTGARP EUROPEAN EQUITY FUND | 1.269.949 | |||
| ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ | 3.723 | |||
| 147 | D | LEGAL & GENERAL ICAV. | 19.366 | |
| 148 D | VERDIPAPIRFONDET KLP AKSJEGLOBAL SMALL CAP INDEKS | 33.293 | ||
| 149 D SPARTAN GROUP TRUST FOR EMPLOYEE BENEFIT PLANS. | 10.458 | |||
| 150 D D | NEBRASKA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEMS | 301.406 | ||
| 151 D UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS | 24.283 | |||
| 152 D D CITY OF PHILADELPHIA PUBLIC EMPLOYEBS RETIREMENT | 8.179 | |||
| SYSTEM. | ||||
| ો રેડે | D | PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATION OF | 221.117 | |
| COLORADO | ||||
| l રવ | D NORTHERN TRUST UCITS COMMON CONTRACTUAL FUND | 52.373 |
| Badge | Titolare | ||
|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | |
| ો રેટ | D | FORD MOTOR COMPANY DEFINED BENEFIT MASTER TRUST | 1.122 |
| ો રેણે | D | NORTHERN TRUST COMMON EMERGING MARKETS INDEX | 8.491 |
| FUND NON-LEND | |||
| 157 | D | ARGA INTERNATIONAL SMALL-CAP FUND A SERIES OF ARGA | 7.347 |
| FUNDS TR. | |||
| ો રેકે | D | ALGERT INTERNATIONAL SMALL CAP FUND L.P | 190.337 5-084 |
| ો રેતે 160 |
D D |
AHS INSURANCE COMPANY LTD. CHEVRON UK PENSION TRUSTEE LIMITED AS TRUSTEE OF |
3.781 |
| THE CHEVRON | |||
| 161 | D | ATLANTIC HEALTH SYSTEM INC. | 50.893 |
| 162 | D | NORTHERN TRUST GLOBAL INVESTMENTS COLLECTIVE | 98.090 |
| FUNDS TRUST | |||
| 163 | D | THE MEMORIAL HEALTH FOUNDATION INC. RETIRED | 5.093 |
| 164 | D | EMPLOYEE BENEFI. STATE OF IDAHO ENDOWNENT FUND INVESTMENT BOARD |
24.762 |
| ા રેટ | D | LAZARD/WILMINGTON ACW EX-US SMALL CAP EQUITY | 8.280 |
| ADVANTAGE FUND | |||
| ા રહ્યુ | D | LAZARD/WILMINGTON EAFE SMALL CAP EQUITY | 36.420 |
| ADVANTAGE FUND | |||
| 167 | D | LOS ANGELES CITY EMPLOYEES' RETIREMENT SYSTEM. | 10.694 |
| 168 | D | NORTHERN TRUST COMMON ALL COUNTRY WORLD INDEX (ACWI) EX-US F |
38.701 |
| ો રેતે | D | ABU DHABI PENSION FUND | 23.068 |
| 170 | D | FORD MOTOR COMPANY OF CANADA LIMITED PENSION | 1.018 |
| TRUST | |||
| 171 | D | STATE TEACHERS RETIREMENT SYSTEM OF OHIO | 17.568 |
| 172 | D | THE WS ACCESS POOL AUTHORISED CONTRACTUAL SCHEME | 26.657 |
| 173 | D | NORTH ROCK SPC - NR 1 SP | 24.135 63.652 |
| 174 175 |
D D |
CX CADENCE LIMITED DEAZELEY ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL ALL COUNTRY ALPHA |
133.805 |
| EXTENSION FUND (CAYMAN)LTD | |||
| 176 | D | ARROWSTREET US GROUP TRUST - ARROWSTREET | 47.578 |
| INTERNATIONAL EQUITY ALPHA EXT FD A SUB-FD OF | |||
| ARROWSTREET US GRP TST PORTFOLIO | |||
| 177 | D | ARROWSTREET US GROUP TRUST - ARROWST | 23.656 |
| INTERNATIONAL EQ-EAFE ALPHA EX FD A SB-FD OF ARROWSTREET US GP TS PORTFOLIO MARGIN |
|||
| 178 | D | MIRIA GROWTH FUND S.A. SICAV - RAIF - ITACA MULTI | 5.463.838 |
| STRATEGY | |||
| 179 | D CPPIB MAP CAYMAN SPC - SEGREGATED PORTFOLIO | 13.010 | |
| ARROWSTREET CAPITAL LP | |||
| 180 | o | BLUEHARBOUR MAP I LP | 129.037 |
| 181 | D | LUMYNA-MARSHALL WACE UCITS SICAV-LUMYNA-MW TOPS UCHIS FUND |
40.504 |
| 182 | D | 4.741 | |
| SERVICES LIMITES | |||
| 183 | D FIDELITY CONCORD STREET TRUST: FIDELITY SA | 44.326 | |
| INTERNATIONAL S | |||
| 184 | D JOHN HANCOCK FUNDS II INTERNATIONAL SMALL COMPANY FUND. |
8.566 | |
| ો 82 | D | JOHN HANCOCK VARIABLE INSURANCE TRUST | 00 NO |
| INTERNATIONAL SMALL COMPANY TRUST. | |||
31/03/2025 11:35:16
| Badge | Titolare | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | ||||||
| 186 | D | SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL EQUITY INDEX FUND |
54.564 | |||||
| 187 | D | DFA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE PNS GROUP INC | 4.143.052 | |||||
| 188 | D | CONTINENTAL SMALL SERIES THE CONTINENTAL SMALL COMPANY |
1.169.793 | |||||
| 189 | D | LEGAL AND GENERAL ASSURANCE (PENSIONS MANAGEMENT) LIMITED |
113,057 | |||||
| 190 | D | INTERNATIONAL CORE EQUITY PORTFOLIO OF DFA INVESTMENT DIMENSIONS GROUP INC |
744.647 | |||||
| ﻟﻪ ﺍ | D | DIMENSIONAL GLOBAL SUSTAINABILITY TRUST | 8.340 | |||||
| 192 | D | MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES-TOPS WORLD EX-US FUND |
15.735 | |||||
| I d3 | D | MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES-TOPS FUND | 32.152 | |||||
| 194 | D | MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES-EUREKA FUND C/O MARSHALL WACE IRELAND LTD. |
34.861 | |||||
| ો તેર | D | POINT 72 ASSOCIATES LLC C/O FINSCO LIMITED | ાં ર | |||||
| I તેર | D | ALPHAS MANAGED ACCOUNTS PLATFORM CXXIV LIMITED-EVENT DRIVEN |
31.184 | |||||
| 197 | D | VESTCOR INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY F | 1.140 | |||||
| 198 1 ਰੇਹੇ |
ﮯ D |
GLAZER ENHANCED OFFSHORE FUND LTD | 429.001 | |||||
| 200 | D | ARROWSTREET US GROUP TRUST - ARROWSTREET GLOBAL EQUITY - ALP |
149.249 | |||||
| 201 | D | LMA IRELAND-MAP 501. ARROWSTREET US GROUP TRUST: ARROWSTREET |
5.975 | |||||
| INTERNATIONAL EQUITY CARE OF ARROWSTREET CAPITAL LP |
27.549 | |||||||
| 202 | D | VERITION MULTI-STRATEGY MASTER FUND LTD. MAPLES CORPORATE SERVICES LTD |
ਦਰੇ | |||||
| 203 | D | CX CADENCE LIMITED C/O MAPLES CORPORATE SERVICES (BVI) LIMITED |
29 | |||||
| 204 | D | XANTIUM PARTNERS LP C/O MAPLES CORPORATE SERVICES LIMITED |
તેરે | |||||
| 205 | D | GRAHAM DEVELOPMENTAL EQUITY STRATEGIES LLC | 4 | |||||
| 206 | D | AMUNDI DIVIDENDO ITALIA | 122.000 | |||||
| 207 | D | NAGELMACKERS EQUITY SMALL & MID CAP FUND | 490.000 | |||||
| 208 209 |
D D |
HELIUM FUND | 2.086.291 | |||||
| 210 | D | PRIVILEDGE - JP MORGAN PAN EUROPEAN FLEXIBLE EQUITY . HELIUM SELECTION |
90.954 | |||||
| 211 | D | HELIUM PERFORMANCE | ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ | |||||
| 212 | D | HELIUM INVEST | 3.592.525 | |||||
| 213 | D | AMUNDI FTSE MIB | 319.215 48.922 |
|||||
| 214 | D | LEADERSEL P.M.I | 420.000 | |||||
| 215 D | AMUNDI MSCI EUROPE SMALL CAP ESG CLIMATE NET ZERO AMBITION CTB |
51.875 | ||||||
| 216 D | HELIUM FUND - SYQUANT GLOBAL EVENT DRIVEN · | 1.556.904 | ||||||
| 217 D | AMUNDI MSCI EMU SMALL CAP ESG CTB NZ AMB | 96.572 | ||||||
| 218 D | LUX IM ESG SMALL - MID CAP EURO EQUITIES | 33.040 | ||||||
| 219 D | NEF RISPARMIO ITALIA | 82.335 | ||||||
| 220 D | STICHTING BPL PENSIOEN | 9.741 | ||||||
| 221 D | AMUNDI INDEX EUROPE EX UK SMALL AND MID CAP FUND | 5.024 | ||||||
| 222 | D | CPR EUROLAND ESG | 252.000 | |||||
| 223 | D CB IRE AIF CLIENTS ASSETS TAXABLE | 316.634 |
ó
.
| Badge | Titolare | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | |||
| 224 | D | THE BARCLAYS BANK UK RETIREMENTFUND | 3.252 | ||
| 225 | D | STICHTING PHILIPS PENSIOENFONDS | 1.012 | ||
| 226 | D | SOCIAL PROTECTION FUND | 4.513 | ||
| 227 | D | NATWEST ST JAMES'S PLACE MANAGED GROWTH UNIT | 20.698 | ||
| TRUST | |||||
| 228 | D | VANGUARD ESG DEVELOPED WORLD ALL CAP EQ INDEX FND UK |
1.705 | ||
| 229 | D | VIF ICVC VANGUARD FTSE GLOBAL ALL CAP INDEX FUND | 22.177 | ||
| 230 | D | NATWEST ST JAMES'S PLACE BALANCED MANAGED UNIT TRUST |
163.923 | ||
| 231 | D | GMO IMPLEMENTATION FUND | 77.759 | ||
| 232 | D | ISHARES III PUBLIC LIMITED COMPANY | 118.079 | ||
| 233 | D | EURIZON PIR ITALIA AZIONI | 65.842 | ||
| 234 | D | EURIZON AZIONI PMI ITALIA | 1.291.532 | ||
| 235 | D | EURIZON AZIONI ITALIA | 275.252 | ||
| 236 | D | EURIZON CAPITAL SGR-PIR ITALIA 30 | 189.403 | ||
| 237 | D | EURIZON PROGETTO ITALIA 20 | 255.522 | ||
| 238 | D | EURIZON PROGETTO ITALIA 40 | 785.314 | ||
| 239 | D | EURIZON PROGETTO ITALIA 70 | 423 535 | ||
| 240 | D | INTERNATIONAL MONETARY FUND | 5.003 | ||
| 241 | D | INTERNATIONAL MONETARY FUND | 9.494 | ||
| 242 | D | ARROWSTREET EAFE ALPHA EXTENSION TRUST FUND | 13.138 | ||
| 243 | D | AUSTRALIAN RETIREMENT TRUST | 115.803 | ||
| 244 | D | TEACHER RETIREMENT SYSTEM OF TEXAS | 694.926 | ||
| 245 | D | ARROWSTREET WORLD SMALL CAP EQUITY ALPHA EXTENSION FUND (CAYMAN) |
27.937 | ||
| 246 | D | ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL ALL COUNTRY ALPHA EXTENSION FUND LIMI |
13.903 | ||
| 247 | D | THE ARROWSTREET COMMON CONTRACTUAL FUND | 434.442 | ||
| 248 | D | ARROWSTREET INTERNATIONAL EQUITY EAFE ALPHA EXTENSION FUND L.P. |
8.332 | ||
| 249 | D | EURIZON FUND | 96.277 | ||
| 250 | D | BLACKROCK ASSET MANAGEMENT SCHWEIZ AG ON BEHALF OF ISHARES WORLD EX SWITZERLAND SMALL CAP EQUITY |
28.135 | ||
| 251 | D | DWS MULTI ASSET PIR FUND | 150.000 | ||
| 252 | D | XTRACKERS | 273.659 | ||
| 253 | D | UBS LUX FUND SOLUTIONS | 153.590 | ||
| ਨ ਦੇ ਕੇ | D | GMO BENCHMARK-FREE FUND | 47.471 | ||
| 255 | D | ISHARES MSCI EAFE SMALL-CAP ETF | 497.403 | ||
| 256 D | ISHARES MSCIEUROPE SMALL-CAP ETF | 12.349 | |||
| 257 | D | ISHARES INTERNATIONAL SELECT DIVIDEND ETF | 1.573.554 | ||
| 258 | D | ISHARES INTERNATIONAL DEVELOPEDSMALL CAP VALUE FACTOR ETF |
9.775 | ||
| ર રેતે | D | ISHARES CORE MSCI FITROPE ETF | 81.021 | ||
| 260 | D | ISHARES CORE MSCI EAFE ETF | 1.951.802 | ||
| 261 | D | ISHARES CORE MSCI TOTAL INTERNATIONAL STOCK ETF | 534.659 | ||
| 262 | D ISHARES CORE MSCI INTERNATIONALDEVELOPED MARKETS ਇੱਕ ਦਿ |
192.920 | |||
| 263 | D | WASHINGTON STATE INVESTMENT BOARD | 94.395 | ||
| 264 | D | WASHINGTON STATE INVESTMENT BOARD | 479 767 | ||
| 265 | D | MANULIFE INVESTMENT MANAGEMENT SYSTEMATIC INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY POOLED FUND |
|||
gina
31/03/2025 11:35:16
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | ||
| 266 | D | UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG ON BEHALF OF ZURICH INVESTINSTITUTIONAL FUNDS |
6.268 | |
| 267 | D | SST GLOB ADV TAX EXEMPT RETIREMENT PLANS | 527.981 | |
| 268 | D | SSB MSCI ACWI EX USA IMI SCREENED NONLENDING COMMON TRUST FUND |
663 | |
| 269 | D | CALIFORNIA STATE TEACHERS' RETIREMENT SYSTEM | 164.413 | |
| 270 | D | THRIFT SAVINGS PLAN | 85.486 | |
| 271 | D | VANGUARD FTSE DEVELOPED EUROPE ALL CAP INDEX ETF | 2.850 | |
| 272 | D | VANGUARD FTSE DEVELOPED ALL CAPEX NORTH AMERICA INDEX ETF |
35.030 | |
| 273 | D | SSGA SPDR ETFS EUROPE II PUBLICLIMITED COMPANY | 73.638 | |
| 274 | D | THE STATE OF CONNECTICUT, ACTING THROUGH ITS TREASURER |
22.920 | |
| 275 | D | CALIFORNIA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM | 11.422 | |
| 276 | D | CITY OF NEW YORK GROUP TRUST | 71.805 | |
| 277 | D | POLICE AND FIREMEN'S RETIREMENTSYSTEM OF NEW JERSEY |
36.195 | |
| 278 | D | ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL SMALL CAP FUND I | 41.977 | |
| 279 | D | ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL WORLD SMALL CAP FUND II |
28.183 | |
| 280 | D | PES:PIMCO RAFI DYNAMIC MULTI-FACTOR INTERNATIONAL EQUITY ETF |
19.123 | |
| 281 | D | HARTFORD SCHRODERS INTERNATIONAL MULTI-CAP VALUE FUND |
164.542 | |
| 282 | D | LOS ANGELES COUNTY EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATI |
36.027 | |
| 283 | D | LVIP DIMENSIONAL INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 13.669 | |
| 284 | D | MERCER QIF FUND PLC | 44.372 | |
| 285 | D | MERCER QIF COMMON CONTRACTUAL FUND | 45.133 | |
| 286 | D | MARYLAND STATE RETIREMENT PENSION SYSTEM | 142.977 | |
| 287 | D | TEXAS MUNICIPAL RETIREMENT SYSTEM | 40.728 | |
| 288 | D | THE REGENTS OF THE UNIVERSITY OF CALIFORNIA | 237.169 | |
| 289 | D | TRUST II BRIGHTHOUSEDIMENSIONALINT SMALL COMPANY PORTFOLIO |
57.220 | |
| 290 | D | GMO FUNDS PLC GMO GLOBAL REAL RETURN (UCITS) FUND | 17.254 | |
| 291 | D | GMO INTERNATIONAL EQUITY FUND | 67.555 | |
| 292 | D | MULTI STYLE MULTI MANAGER FUNDSPI.C | 127.716 | |
| 293 -- D --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- PORTFOLIO |
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ | |||
| 294 | D | LACERA MASTER OPER TRUST | 3.421 | |
| રતેર | D | AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY ETF |
5.322 | |
| 246 | D | INTERNATIONAL TILTS MASTER PORTFOLIO OF MASTER INVESTMENT PORTFO |
1.038.767 | |
| 297 | D | STATE OF ALASKA RETIREMENT AND BENEFITS PLANS | 22.215 | |
| 298 | a | DIMENSIONAL FUNDS PLC | 288.878 | |
| 299 Da | SSB MSCI EAFE SMALL CAP INDEX SECURITIES LENDING COMMON FND |
38.500 | ||
| 300 D | IBM 401(K) PLUS PLAN TRUST | 57.265 | ||
| 301 D | COLLEGE RETIREMENT EQUITIES FUND | 151.538 | ||
| 302 | o | SPDR PORTFOLIO DEVELOPED WORLD EXUS ETF | 266.374 | |
| 303 | D | SPDR S&P INTERNATIONAL SMALL CAP ETF | 144.686 |
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | ||
| 304 | D | SPDR PORTFOLIO EUROPE ETF | 12.939 | |
| 305 | D | ISHARES CORE MSCI EAFE IMI INDEX ETF | 49.034 | |
| 306 | D | ISHARES MSCI EUROPE IMI INDEX ETF | 4.916 | |
| 307 | D | ISHARES GLOBAL MONTHLY DIVIDENDINDEX ETF | 10.805 | |
| (CAD-HEDGED) | ||||
| 308 | D | CONNECTICUT GENERAL LIFE INSURANCE COMPANY | 860 | |
| 309 | D | OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM | 58.204 | |
| 310 | D | BERNSTEIN FUND INC INTERNATIONAL SMALL CAP PORTFOLIO |
319.147 | |
| 311 | D | IAM NATIONAL PENSION FUND | 160.091 | |
| 312 | D | \$\$ INT SMALL CAP ACTIVE SECURITIES LENDING COMMON TRUST FUND |
192.811 | |
| 313 | D | VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY DEVELOPED MARKETS INDEX TRUST |
43.652 | |
| 314 | D | VANGUARD TOTAL WORLD STOCK INDEX FUND | 108.107 | |
| ਤੋ। ਦ | D | VANGUARD DEVELOPED MARKETS INDEX FUND | 1.842.902 | |
| 316 | D | TEACHERS' RETIREMENT SYSTEM OF THE STATE OF | 503.523 | |
| ILLINOIS | ||||
| 317 | D | SCHWAB INTERNATIONAL SMALLCAP EQUITY ETF | 402.710 | |
| 318 | D | SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL | 301.587 | |
| COMPANY INDEX ETT | ||||
| ਤੋਂ । ਰੈ | D | ARROWSTREET (DELAWARE) CUSTOM ALPHA EXTENSION FUND Q L.P. |
4.495 | |
| Totale azioni | 77.217.910 | |||
| 23,743590% | ||||
| 6 | SOTTOCORNO CLAUDIA | 0 | ||
| 1 | D | BANCO BPM SPA | 71.459.662 71.459.662 |
|
| Totale azioni | 21,972997% | |||
| 7 | BERNOCCHI FRANCESCO | 0 | ||
| 1 | R | FSI HOLDING 2 S.R.L. DI CUI 26.999.708 AZIONI IN GARANZIA A MEDIOBANCA. |
31.186.587 | |
| Totale azioni | 31.186.587 | |||
| 9,589505% | ||||
| 8 | DELL'ANNA GRETA | 0 | ||
| 1 | D | UNIONE FIDUCIARIA S.P.A. | 7.629.665 | |
| Totale azioni | 7.629.665 | |||
| 2,346031% | ||||
| 5 | BERNARDI ANDREA | 39.552 | ||
| 1 | D | BOSI ENRICO MARIA GIUSEPPE | 59.000 | |
| 2 | D | MELZI D'ERIL ALESSANDRO | 574.556 | |
| 3 | D | GIVERSO PIERLUIGI | 200.558 | |
| Totale azioni | 873.666 | |||
| 0,268642% | ||||
| NO | ||||
| 9 | ||||
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | ||
| Totale azioni in proprio | 39.552 | |||
| Totale azioni in delega | 214.314.398 | |||
| Totale azioni in rappresentanza legale | 31.186.587 | |||
| TOTALE AZIONI | 245.540.537 | |||
| 75,500798% | ||||
| Totale azionisti in proprio | ||||
| Totale azionisti in delega | 331 | |||
| Totale azionisti in rappresentanza legale | ||||
| TOTALE AZIONISTI | 333 | |||
| TOTALE PERSONE INTERVENUTE |
Legenda:
the state of the state of the state of the states of the states
. . . .
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| ELENCO PARTECIPANTI | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
|||||||
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | |||||||
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI BERNARDI ANDREA |
Parziale | Totalc | 1 2 3 4 FFFF |
||||
| - PER DELEGA DI | 39.552 | ||||||
| BOSI ENRICO MARIA GIUSEPPE | 59.000 | FFFF | |||||
| GIVERSO PIERLUIGI | 200.558 | S F F F |
|||||
| MELZI D'ERIL ALESSANDRO RICHIEDENTE:BNPP SA ITALIA | 574.556 | FFFF | |||||
| 873.666 | |||||||
| BERNOCCHI FRANCESCO - IN RAPPRESENTANZA DI |
0 | ||||||
| FSI HOLDING 2 S.R.L. DI CUI 26.999.708 AZIONI IN GARANZIA A MEDIOBANCA. |
31.186.587 | FFFF | |||||
| 31.186.587 | |||||||
| DE TANTI LUCA | 0 | ||||||
| - PER DELEGA DI ABU DHABI PENSION FUND RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY |
23.068 | FFCC | |||||
| ACCOUNT LEND ACCIDENT COMPENSATION CORPORATION AGENTE:JPMCBNA |
રરું । ૨૦ | EFFC | |||||
| ADASINA SOCIAL JUSTICE ALL CAP GLOBAL ETF AGENTE:BNPP | 6.618 | FFFF | |||||
| LONDON | |||||||
| ADVANCED SERIES TRUST AST GLOBAL BOND PORTFOLIO | 24.498 | FFEC | |||||
| AHS INSURANCE COMPANY LTD. RICHIEDENTE NT NTO NON TREATY CISIENTS |
5.084 | FFFF | |||||
| AJAY MALIK | 17.202 | FFFF | |||||
| AK PERM FND DFA INTL SMALL CO | 57.349 | EEEC | |||||
| AKTIEN SUEDEUROPA UI | 94.800 | r F E C |
|||||
| ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION | 605.239 | E 3 E C |
|||||
| ALASKA PERMANENT FÜND CORPORATION | 19.428 | િ C C |
|||||
| ALGERT INTERNATIONAL SMALL CAP FUND L.P RCHIEDENTENT NTO NON TREATY CLIENTS |
190.337 | FFEC | |||||
| ALLIANZGI-FONDS DSPT AGENTE:JP MORGAN SE LUX | 16.322 | FFEC | |||||
| ALPHAS MANAGED ACCOUNTS PLATFORM CXXIV LIMITED-EVENT DRIVEN RICHIEDENTE:MORGAN ST & CO. INTL PLC SA IPB |
31.184 | FFEC | |||||
| AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY ETR |
5.322 | EFEC | |||||
| AMERICAN HEART ASSOCIATION, INC. AGENTE:BNPP LONDON | 334 | FEFC | |||||
| AMUNDI DIVIDENDO ITALIA | 122.000 | F F E C |
|||||
| AMUNDI FTSE MIB | 48.922 | E E E C |
|||||
| AMUNDI INDEX EUROPE EX UK SMALL AND MID CAP FUND | 5.024 | E | |||||
| AMUNDI MSCI EMU SMALL CAP ESG CTB NZ AMB | 96.572 | FFEC | |||||
| AMUNDI MSCI EUROPE SMALL CAP ESG CLIMATE NET ZERO AMBITION CTB |
51,875 | FF E C | |||||
| AMUNDI SGR SPA / AMUNDI RISPARMIO ITALIA | 231.920 | EEFC | |||||
| AMUNDI SGR SPA/AMUNDI SVILUPPO ATTIVO ITALIA | 1.199.000 | E E E C | |||||
| APG 9853 SPW DME PZENA | 636.658 | FFFC | |||||
| ARGA INTERNATIONAL SMALL-CAP FUND A SERIES OF ARGA FUNDS TR. RICHIEDENTE NT NO NON TREATY CLIENTS |
7.347 | EFC | |||||
| ARIZONA STATE RETIREMENT SYSTEM | 45.315 | EEC | |||||
| ARRCO QUANT 1 AGENTE:BNPP FRANCE | 116.135 | FF E C | |||||
| ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL SMALL CAP FUND I | 41.977 | FFFC | |||||
| ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL WORLD SMALL CAP FUND II | ਦੇ 183 | 2 3 lə C |
|||||
| ARROWSTREET (DELAWARE) CUSTOM ALPHA EXTENSION FUND Q L.P. | 4.495 | E F F C |
|||||
| ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL ALL COUNTRY ALPHA EXTENSION FUND (CAYMAN) L AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK |
55.193 | FF E C | |||||
| ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL ALL COUNTRY ALPHA EXTENSION FUND (CAYMAN)LTD RICHIEDENTE:JP MORGAN CLEARING CORP |
133.805 | EFEC | 000 | NO | |||
| ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL ALL COUNTRY ALPHA EXTENSION FUND LIMI |
13.903 | FFEC |
F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla
computati; R: Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum
| VOMINATIVO PARTECIPANTE | RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
||
|---|---|---|---|
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totale | 1 2 3 4 |
| ARROWSTREET COLLECTIVE INVESTMENT TRUST | 673.049 | FFFC | |
| ARROWSTREET EAFE ALPHA EXTENSION TRUST FUND | 13.138 | FEEC | |
| ARROWSTREET GLOBAL SMALL COMPANIES FUND AGENTE:JPMCBNA | 229.990 | REC | |
| ARROWSTREET INTERNATIONAL EQUITY EAFE ALPHA EXTENSION FUND L.P. |
8.332 | FFEC | |
| ARROWSTREET US GROUP TRUST | 853.810 | EFEC | |
| ARROWSTREET US GROUP TRUST - ARROWST GBL EQU - ALPHA EXT FD AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK |
90.102 | FEC | |
| ARROWSTREET US GROUP TRUST - ARROWST INTERNATIONAL EQ-EAFE ALPHA EX FD A SB-FD OF ARROWSTREET US GP TS |
23.656 | FFEC | |
| ARROWSTREET US GROUP TRUST - ARROWSTREET GLOBAL EQUITY - ALP RICHIEDENTE:UBS AG-LONDON BRANCH SA AG LDN CLIENT IPB |
149.249 | FFFC | |
| ARROWSTREET US GROUP TRUST - ARROWSTREET INTERNATIONAL EQUITY ALPHA EXT FD A SUB-FD OF ARROWSTREET US GRP TST |
47.578 | FFFC | |
| ARROWSTREET US GROUP TRUST ARROWSTREET INTERNATIONAL EQUITY - ALPHA EXTENSION FUND AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK |
11.459 | FFFC | |
| ARROWSTREET US GROUP TRUST: ARROWSTREET INTERNATIONAL EQUITY CARE OF ARROWSTREET CAPITAL LP RICHIEDENTE:UBS |
27.549 | FF F C | |
| ARROWSTREET WORLD SMALL CAP EQUITY ALPHA EXTENSION FUND (CAYMAN) |
27.937 | FFFC | |
| ARROWSTREET WORLD SMALL CAP EQUITY ALPHA EXTENSION FUND (CAYMAN) LIMITED AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK |
284.874 | FFEC | |
| ARTEMIS SMARTGARP EUROPEAN EQUITY FUND RICHIEDENTE:NT0 UKUC UCITS 15% TREATY DOCS |
1.269.949 | FFCC | |
| ATLANTIC HEALTH SYSTEM INC. RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE |
20.893 | FFFF | |
| AUSTRALIAN RETIREMENT TRUST | 115.803 | FFCC | |
| AXA MPS FINANCIAL DESIGNATED ACTIVITY CO | 270.000 | FFC | |
| AXA VORSORGE FONDS II EQUITIES GLOBAL MARKETS SMALL CAP PASSIVE UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND AG |
40.804 | EEEC | |
| AZL DFA INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 7.128 | FFFC | |
| BERNSTEIN FUND INC INTERNATIONAL SMALL CAP PORTFOLIO | 319.147 | FFFC | |
| BG MASTER FUND ICAV AGENTE:BNP PARIBAS-LONDON | 94.482 | EEFF | |
| BLACKROCK ASSET MANAGEMENT SCHWEIZ AG ON BEHALF OF ISHARES WORLD EX SWITZERLAND SMALL CAP EQUITY |
28.135 | FEEC | |
| BLACKROCK FUND MANAGERS LTD | 1.320 | r E F C |
|
| BLACKROCK INDEX SELECTION FUND AGENTE:JP MORGAN SE DUBLIN |
131 | FFFC | |
| BLACKROCK INSTITUTIONAL TRUST COMPANY, N.A. INVESTMENT FUNDS FOR EMPLOYEE BENEFIT TRUSTS AGENTE:JPMCBNA |
11.723 | FFFC | |
| BLACKROCK LIFE LTD | 2.312 | EFEC | |
| BLUEHARBOUR MAP I LP RICHIEDENTE:JP MORGAN SECURITIES LTD | 129.037 | EFFC | |
| BNY MELLON GLOBAL RUNDS PLC. | 459.119 | FF.C.C. | |
| BNYM MELLON CF SL ACWI EX US IMI FUND | 1.500 | FFEC | |
| BRUCE POWER PENSION PLAN | 11.177 | REEC | |
| CALCIUM QUANT AGENTE:BNPP FRANCE | 48.519 | EFEC | |
| CALIFORNIA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM | 11:422 | F-C-C . | |
| CALIFORNIA STATE TEACHERS' RETIREMENT SYSTEM | 164.413 | FFEC | |
| CAMBRIA FOREIGN SHAREHOLDER YIELD ETF AGENTE:BNPP LONDON |
545.258 | EFFE | |
| CB IRE AIF CLIENTS ASSETS TAXABLE | 316.634 | EFEC | |
| CENTRAL PENSION FUND OF THE INTERNATIONAL UNION OF OPERATING |
31.851 | EFC | |
| CHEVRON UK PENSION TRUSTEE LIMITED AS TRUSTEE OF THE CHEVRON RICHIEDENTE:NT NT NTO UK RESIDENTS ACCOUNT LE |
3.781 | FFFF | |
| CIN BELGIUM LIMITED | 9.19 | FFFF | |
| CITY OF NEW YORK GROUP TRUST | 71.805 | AFFC | |
| CITY OF PHILADELPHIA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM. RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX L |
8.179 | FFFC |
. ... ... .. . . . . . ........
Pagina: 2 P: Ravorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non
computati; R: Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
|||
|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | |||
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI COLLEGE RETIREMENT EQUITIES FUND |
Parziale 151.238 |
Totale | 1234 EEEC |
| CONNECTICUT GENERAL LIFE INSURANCE COMPANY | 860 | E C રા રિ |
|
| CONTINENTAL SMALL SERIES THE CONTINENTAL SMALL COMPANY RICHIEDENTE: CBNY SA DFA-CNTL SMALL CO SERIES |
1.169.793 | EEC | |
| CPPIB MAP CAYMAN SPC - SEGREGATED PORTFOLIO ARROWSTREET CAPITAL LP |
13.010 | FFEC | |
| CPR EUROLAND ESG | 252.000 | FFFC | |
| CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) AGENTE:BROWN BROTHERS HA-LU | 64.293 | EFEC | |
| CX CADENCE LIMITED C/O MAPLES CORPORATE SERVICES (BV1) LIMITED RICHIEDENTE: MORGAN STANLEY AND CO. LLC |
29 | 下 E C |
|
| CX CADENCE LIMITED-DEAZELEY RICHIEDENTE:JP MORGAN CLEARING CORP |
63.652 | FFEC | |
| DEKA-RAB AGENTE:BNPP SA DEUTSCH | 12.715 | Frid is C | |
| DFA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE PNS GROUP INC RICHIEDENTE:CBNY SA DFA-INTL SMALL CAP VAL POR |
4.143.052 | FF C C | |
| DIGITAL FUNDS STARS EUROPE EX-UK RICHIEDENTE:UBSL - UCITS (TX EX) |
77.056 | FREC | |
| DIGITAL FUNDS STARS EUROPE RICHIEDENTE:UBSL - UCITS (TX EX) | 353.768 | FFCC | |
| DIGITAL FUNDS STARS EUROZONE RICHIEDENTE:UBSL - UCITS (TX RA) |
47.683 | F C e e |
|
| DIMENSIONAL FUNDS PLC | 288.878 | F E G ાર |
|
| DIMENSIONAL GLOBAL SUSTAINABILITY PIE FUND AGENTE:BNPP SIDNEY |
3.073 | FFFC | |
| DIMENSIONAL GLOBAL SUSTAINABILITY TRUST RICHIEDENTE: CBHK SA DFA-DIM GL SUS T AUD UNH |
8.340 | FF E C | |
| DWS MULTI ASSET PIR FUND | 150.000 | F F C C | |
| EURIZON AZIONI ITALIA | 275.252 | F F F F |
|
| EURIZON AZIONI PMI ITALIA | 1.291.532 | EFFF | |
| EURIZON CAPITAL SGR-PIR ITALIA 30 | 189.403 | E E E E | |
| EURIZON FUND | 96.277 | E E F F |
|
| EURIZON PIR ITALIA AZIONI | 65.842 | રી રો 2 3 |
|
| EURIZON PROGETTO ITALIA 20 | 255-522 | F F F F |
|
| EURIZON PROGETTO ITALIA 40 | 785.314 | E F E E |
|
| EURIZON PROGETTO ITALIA 70 | 423.535 | EFFE | |
| FIDELITY CONCORD STREET TRUST PUBLICITY SALINTERNATIONAL S RICHIEDENTE: CBNY-FIDELTIV RSISM FIDELITY SALEM STREET TRUST: FIDELITY TOTAL INTERNATIONAL |
44.326 | FFFC | |
| INDEX FUND AGENTE:BROWN BROTHERS HARR | 79.836 | FECC | |
| FIRST TRUST DEVELOPED MARKETS EX US SMALL CAP ALPHADEX FUND |
3.594 | FF F C | |
| EIS GROUP COLLECTIVE ITALES UNESTINENT LISTED | 162.198 | FFFF | |
| FIS GROUP COLLECTIVE INVESTMENT TRUST | 67.096 | FFEC | |
| FLEXSHARES MORNINGSTAR DEVELOPED MARKETS EX-US FACTOR TILT INDEX FUND AGENTE:JPMCBNA |
52.266 | FFFF | |
| FLORIDA BIRTH RELATED NEUROLOGICAL INJURY COMPENSATION ASSOCIATION |
7.378 | FEEC | |
| FLORIDA RETIREMENT SYSTEM | 60.862 | FFFC | |
| FORD MOTOR COMPANY DEFINED BENEFIT MASTER TRUST. RECHIEDENTENT NO TREAT Y/NON TREATY TAX C |
1.122 | FFCC | |
| FORD MOTOR COMPANY OF CANADA LIMITED PENSION TRUST RICHIEDENTENT NT 15% TREATY ACCOUNT CLIE |
1.018 | FFCC | |
| G.A .- FUND-B - WORLD EQUITIES AGENTE:BNPP SA BELGIUM | 125.846 | FFFC | |
| GENERALI INVESTMENTS SICA V EURO FUTURE LEADERS AGENTE:BNPP LUXEMBOURG |
91.000 | EEC | |
| GENERALI SMART FUNDS AGENTE:BNPP LUXEMBOURG | 2.000 | FFFC | |
| GF AMBITION SOLIDAIRE AGENTE:BNPP FRANCE | 1.047.401 | On NO FFFC |
|
| GLAZER ENHANCED OFFSHORE FUND LTD RICHIEDENTE: USS SECURITIES LEGICLENT CLEARANCE ACCOUNT- |
429.001 | E E F | |
| GMO BENCHMARK-FREE FUND | 47.471 | E F |
F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante;
computati; R: Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum X: Ass
ਂ ਤੇ ਲ
| ELENCO PARTECIPANTI | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
||||
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totalc | 1 2 3 4 | ||
| GMO FUNDS PLC GMO GLOBAL REAL RETURN (UCITS) FUND | 17.254 | FFFC | |||
| GMO IMPLEMENTATION FUND | 77.759 | FFCC | |||
| GMO INTERNATIONAL EQUITY FUND | 67.555 | FFFC | |||
| GRAHAM DEVELOPMENTAL EQUITY STRATEGIES LLC RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND CO. LLC |
4 | E E E C | |||
| HARTFORD SCHRODERS INTERNATIONAL MULTI-CAP VALUE FUND | 164,542 | EFFC | |||
| HEALTHCARE EMPLOYEES PENSION | 385.077 | FFFC | |||
| HECHOM FUND | 2.086.291 | FEEC | |||
| HECIUM FUND - SYQUANT GLOBAL EVENT DRIVEN | 1.556.904 | FFFC | |||
| HELIUM INVEST | 319.215 | FFFC | |||
| HELIUM PERFORMANCE | 3.592.525 | FEEC | |||
| HEFTOM SELECTION | 5.360.704 | F C F F |
|||
| HP+P STIFTUNGSFONDS. | 27.300 | FFFC | |||
| HSBC ETFS PUBLIC LIMITED COMPANY - HSBC MSCI WORLD SMALL CAP ESG UCITS ETF AGENTE:HSBC BANK PLC |
3.236 | FFFC | |||
| IAM NATIONAL PENSION FUND | 160.091 | E E E C | |||
| IBM 401(K) PLUS PLAN TRUST | 57.265 | FECC | |||
| INDIANA PUBLIC RETIREMENT SYSTEM | 7.114 | FFFC | |||
| INTERNATIONAL CORE EQUITY PORTFOLIO OF DFA INVESTMENT DIMENSIONS GROUP INC RICHIEDENTE: CBNY SA INT CORE EQ PORT |
744,647 | FEEC | |||
| INTERNATIONAL MONETARY FUND | 5.003 | FFCC | |||
| INTERNATIONAL MONETARY FUND | 9.494 | FFC | |||
| INTERNATIONAL TILTS MASTER PORTFOLIO OF MASTER INVESTMENT PORTFO |
1.038.767 | FECC | |||
| INVESCO FTSE RAFI DEVELOPED MARKETS EXUS SMALLMID ETF | 62.186 | EEE | |||
| INVESCO FISE RAFI EMERGING MARKETS UCITS ETF | 2.895 | EFFF | |||
| INVESCO INTERNATIONAL BUYBACK ACHIEVERS ETF | 28.019 | FFFF | |||
| INVESTERINGSFORENINGEN NORDEA INVEST - GLOBAL SMALL CAP ENHANCED KL AGENTE:JP MORGAN SE LUX |
69.858 | FFCC | |||
| INVESTERINGSFORENINGEN NORDEA INVEST ENGROS INTERNATIONALE AKTIER AGENTE JP MORGAN SE LUX |
19.327 | FFCC | |||
| INVESTERINGSFORENINGEN SPARINVEST INDEX EUROPA | 16.282 | FFEC | |||
| ISHARES ALL-COUNTRY EQUITY INDEX FUND AGENTE:JPMCBNA | છેટર | FFCC | |||
| ISHARES CORE MSCI EARE ETF | 1.951.802 | FFFC | |||
| ISHARES CORE MSCI EAFE IMI INDEX ETF | 49.034 | FFEC | |||
| ISHARES CORE MSCI EUROPE ETF | 81.021 | FFEC | |||
| ISHARES CORE MSCI INTERNATIONALDEVELOPED MARKETS ETF | 192.920 | F F C | |||
| ISHARES CORE MSCI TOTAL INTERNATIONAL STOCK ETF | રેડિયે રહિને | EEC | |||
| ISHARES GLOBAL MONTHLY DIVIDENDINDEX ETF (CAD-HEDGED) | 10.805 | FEEC | |||
| ISHARES III PUBLIC LIMITED COMPANY | 118.079 | FFFC | |||
| ISHARES INTERNATIONAL DEVELOPEDSMALL CAP VALUE FACTOR 134.00 |
9.775 | ని F F C |
|||
| ISHARES INTERNATIONAL SELECT DIVIDEND ETF | 1.573.554 | F E C ସା |
|||
| ISHARES MSCI EAFE SMALL-CAP ETF | 497.403 | FFEC | |||
| ISHARES MSCI EUROPE IMI INDEX ETF | 4.916 | মে F E C |
|||
| ISHARES MSCI EUROPE SMALL-CAP ETF | 12:349 | REEC | |||
| ISHARES VII PUBLIC LIMITED COMPANY | 255.146 | FFFC | |||
| JANUS HENDERSON GLOBAL SMALLER COMPANIES FUND AGENTE: BNPP LONDON |
13.678 | FEEC | |||
| JANUS HENDERSON HORIZON FUND - GLOBAL SMALLER COMPANIES FUND AGENTE:BNPP LUXEMBOURG |
1.430.382 | FFFC | |||
| JOHN HANCOCK FUNDS II INTERNATIONAL SMALL COMPANY FUND. RICHIEDENTE:CBNY-JHF II INT L SMALL CO FUND |
8.566 | FF E C | |||
| JOHN HANCOCK, VARIABLE INSURANCE TRUST INTERNATIONAL SMALL COMPANY TRUST. RICHIEDENTE:CBNY-JHVIT INT L SMALL. CO |
9.201 | FFFC | |||
| JPMORGAN FUNDS AGENTLE:JP MORGAN SE LUX | 464.699 | EEEC |
F: Ravorevole; C: Contrario; A: Asta (; Lista (; ) )
Pagina: 4
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
|||
|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | |||
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totale | 1 2 3 4 |
| KBC EQUITY FUND EMU SMALL & MEDIUM AGENTE:KBC BANK NV | 26.790 | FFFC | |
| KBC EQUITY FUND EUROZONE AGENTE:KBC BANK NV | 75.018 | F FFC |
|
| KBC EQUITY FUND SRI EMU SMALL AND AGENTE:KBC BANK NV | 332.223 | FFCC | |
| KBC EQUITY FUND SRI EUROZONE AGENTE:KBC BANK NV | 309.412 | ਣ E E C |
|
| KBC EQUITY FUND SRI WORLD AGENTE:KBC BANK NV | 83.476 | r F F C |
|
| KBC EQUITY FUND WORLD AGENTE:KBC BANK NV | 40.875 | FFCC | |
| KBC INST FD EURO EQTY SM &MED CAPS AGENTE:KBC BANK NV | 10.503 | FFFC | |
| KBI FUNDS ICAV RICHIEDENTE NT NTO IEDU 0 PCT TREATY ACCOUNT | 3.723 | FFFC | |
| LACERA MASTER OPER TRUST | 3.421 | FFFC | |
| LAZARD/WILMINGTON ACW EX-US SMALL CAP EQUITY ADVANTAGE FUND RICHIEDENTE NT NT 15% TREATY ACCOUNT CLIE LAZARD/WILMINGTON EAFE SMALL CAP EQUITY ADVANTAGE FUND |
8.280 36.420 |
FFEC FFFC |
|
| RICHIEDENTERY NT 0 15% TREATY ACCOUNT CLIE | |||
| LEADERSEL P.M.I | 420.000 | EFEC | |
| LEGAL & GENERAL ICAV. RICHIEDENTE:NT NT0 IEDU 0 PCT TTY ACC CLT LEN |
19.366 | FFFC | |
| LEGAL AND GENERAL ASSURANCE (PENSIONS MANAGEMENT) LIMITED RECHIEDENTE: CBLDN S/A LEGAL AND GENERAL |
113.057 | FFFC | |
| LEGAL AND GENERAL UCITS ETF PLC | 26.238 | FFCC | |
| LLB FUND SERV. AG ATD CLASSIC GLOBAL EQUITY FOND AGENTE:SIX 11.129.316 SIS AG |
EFFE | ||
| LMA IRELAND-MAP 501. RICHIEDENTE:UBS AG-LONDON BRANCH SA AG LDN CLIENT IPB CLIENT AC |
5.975 | FFEC | |
| LOB HOLDING S.R.L. AGENTE:BANK JULIUS BAER-ZU | 25.000 | EFFE | |
| LOCKHEED MARTIN CORPORATION MASTER RETIREMENT TRUST | 89.329 | FFFC | |
| LOS ANGELES CITY EMPLOYEES' RETIREMENT SYSTEM. RICHEDENTENT NT 15% TREATY ACCOUNT LEND |
10.694 | EFEC | |
| LOS ANGELES COUNTY EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATI | 36.027 | E E E C | |
| LUMYNA-MARSHALL WACE UCITS SICA V-LUMYNA-MW TOPS UCTS FUND RICHTEDENTERS MORGAN SECURITIES LTD |
40.504 | FFC | |
| LUX IM ESG SMALL - MID CAP EURÓ EQUITIES | 33.040 | FF E C | |
| LVIP DIMENSIONAL INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 13.669 | FFFC | |
| LYXOR FTSE ITALIA MID CAP PIR | 697.833 | FFFC | |
| MAINFIRST - GLOBAL DIVIDEND STARS AGENTE:DZ PRIVATBANK S.A. | 82-000 | FFF E | |
| MAN GLG EVENT DRIVEN ALT TRUST | 353.181 | F F C | |
| MAN MULTI-STRATEGY MASTER FUND MAPLES CORPORATE SERVICES LIMITES RICHIEDENTE: BARCLAYS BANK PLC SA A/C PB |
4,741 | FF C C | |
| MANULIFE INVESTMENT MANAGEMENT SYSTEMATIC INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY POOLED FUND |
17.717 | FF C C | |
| MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES-EUREKA FUND C/O MARSHALL WACE IRELAND LTD. RICHIEDENTE:MSIP SA MARSHALL |
34.861 | EFEC | |
| MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES TOPS FOND RICHIEDENTE MSIP SA MARSHALL WACE INV-EUREKA FD |
32.152 | EFEC | |
| MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES TOPS WORLD EX-US FUND RICHIEDENTE:MSIP SA MARSHALL WACE INV-EUREKA FD |
15.735 | FFCC | |
| MARYLAND STATE RETIREMENT PENSION SYSTEM | 142.977 | FFC | |
| MERCER QIF COMMON CONTRACTUAL FUND | 45.133 | FFFC | |
| MERCER OIF FUND PLC | 44.372 | FEEC | |
| MIRIA GROWTH FUND S.A. SICAV - RAIF - ITACA MULTI STRATEGY RICHIEDENTE:UBS AG-LONDON BRANCH SA AG LDN CLIENT IPB |
5.463.838 | FFFF | |
| MSCI ACWI EX-U.S. IMI INDEX FUND B2 AGENTE:JPMCBNA | 15.884 | FFC | |
| MULTI STYLE MULTI MANAGER FUNDSPLC | 127.716 | FEEC | |
| NAGELMACKERS EQUITY SMALL & MID CAP FUND | 490.000 | FFFC | |
| NATWEST ST JAMES'S PLACE BALANCED MANAGED UNIT TRUST | 163.923 | FF E C | |
| NATWEST ST JAMES'S PLACE MANAGED GROWTH UNIT TRUST | 20.698 | F F C ોર્ડ |
|
| NEBRASKA PUBLIC EMPLOVER REPORTS MENTER STORE IS RICHIEDENTE:NTC-NEBRASKA PBL EMPLOYEES REMT SYS NEF RISPARMIO ITALIA |
301.406 82.335 |
F F F FF 2 |
|
| Pagina: 5 | |||
| E: Pavorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente ally computati; R: Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum |
|||
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
||
|---|---|---|---|
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totale | 1234 |
| NORDEA 2 SICAV AGENTE:JP MORGAN SE LUX | 486.983 | FFCC | |
| NORDEA GLOBAL EQUITY ALLOCATION FUND AGENTE:JP MORGAN | 26.960 | FFCC | |
| SE LUX | |||
| NORGES BANK RICHIEDENTE:CBNY-GOVERNMENT OF NORWAY | 878.024 | FFFC | |
| NORTH ROCK SPC - NR 1 SP RICHIEDENTE:GOLDMAN SACHS SEGREGATION A/C |
24.135 | EFFC | |
| NORTHERN TRUST COMMON ALL COUNTRY WORLD INDEX (ACWI) EX-US F RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT LEND |
38.701 | EEEE | |
| NORTHERN TRUST COMMON EMERGING MARKETS INDEX FUND NON-LEND RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX C |
8.491 | FFFF | |
| NORTHERN TRUST GLOBAL INVESTMENTS COLLECTIVE FUNDS TRUST RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE |
98.090 | EREF | |
| NORTHERN TRUST UCTS COMMON CONTRACTUAL FUND RICHIEDENTE:NT NORTHERN TRUST UCITS COMMON |
52.373 | EEE | |
| ONEPATH GLOBAL SHARES - SMALL CAP (UNHEDGED) INDEXPOOL AGENTE:JPMCBNA |
4,770 | ERFF | |
| ONTARIO POWER GENERATION INC | 21.965 | FFFC | |
| OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM | 58,204 | FFFC | |
| PARETURN AGENTE:BNPP LUXEMBOURG | 100.000 | FREE | |
| PENSIONSKASSE DER CREDIT SUISSE GROUP SCHWEIZ AGENTE: CREDIT SUISSE SWITZ |
2.014 | E E E C | |
| PERPETUAL INVESTMENT FUND S.C.A. SICAV-RAIF - EXCELSIOR PORTFOLIO AGENTE:PICTET & CIE(EUROPE) |
9.240 | E E E C | |
| PES:PIMCO RAFI DYNAMIC MULTI-FACTOR INTERNATIONAL EQUITY ETR |
19.123 | FFFC | |
| POINT 72 ASSOCIATES LLC C/O FINSCO LIMITED RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND CO. LLC |
ાં ર | FFFC | |
| POLICE AND FIREMEN'S RETIREMENTSYSTEM OF NEW JERSEY | 36.195 | FFFC | |
| PRINCIPAL GLOBAL INVESTORS FUNDS | 16.192 | EFEC | |
| PRIVILEDGE - JP MORGAN PAN EUROPEAN FLEXIBLE EQUITY | 90.954 | EFC | |
| PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATION OF COLORADO RICHIEDENTE:NT PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT |
221.117 | EFEC | |
| PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATION OF NEW MEXICO | 1.264 | FFC C | |
| PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF MISSISSIPPI | 20.961 | FEED | |
| PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF OHIO | 55.811 | FFFC | |
| PZENA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE FUND AGENTE:BNPP LONDON |
268.365 | FFFF | |
| QUANTEDGE GLOBAL FUND AGENTE:BNP PARIBAS-LONDON | 153.135 | A A A A | |
| ROBIN 1-FONDS AGENTE:JP MORGAN SE LUX | 22,183 | FFCC | |
| SBC MASTER PENSION TRUST AGENTE:JPMCBNA | 15.929 | FFFC | |
| SCHRODER GLOBAL VALUE FUND AGENTE:JPMCBNA | 27.598 | EE E C | |
| SCHRODER INTERNATIONAL MULTI-CAP VALUE TRUST AGENTE:BROWN BROTHERS HARR |
146.537 | FF C | |
| SCHRODER INTERNATIONAL SELECTION FUND AGENTE:JP MORGAN SE LUX |
25.133 | FFFC | |
| SCHRODER QEP GLOBAL ACTIVE VALUE FUND AGENTE:JPMCBNA | 17.399 | FFFC | |
| SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL COMPANY INDEX Bill States |
301.587. | FFC | |
| SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL EQUITY INDEX FUND RICHIEDENTE:CBNY-SCHWAB FNDTL INTL SM CO FD |
54.564 | FFFC | |
| SCHWAB INTERNATIONAL SMALLCAP EQUITY ETF | 402.710 | FFEC | |
| SHELL TRUST (BERMUDA) LIMITED AS TRUSTEE OF THE SHELL INTERNATIONAL PENSION FUND AGENTE:JPMCBNA |
રેત્રે રે | F F E C | |
| SHELL TRUST (BERMUDA) LTD AS TRUSTEE OF THE SHELL OVERSEAS CONTRIBUTORY PENSION FUND AGENTE:JPMCBNA |
3.658 | FF F. C. | |
| SOCIAL PROTECTION FUND | 4.513 | FFFE | |
| SOUTHERN CALIFORNIA EDISON COMPANY RETIREMENT PLAN | 13.123 | FFFF | |
| SPARTAN GROUP TRUST FOR EMPLOYEE BENEFIT PLANS. RICHIEDENTE:NTC-SPARTAN GRP TR FOR EMP BEN PL |
10.458 | FFFC | |
| SPDR PORTFOLIO DEVELOPED WORLD EXUS ETF | 266.374 | FFCC |
F: Ravorevole; C: Contrario; A: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non
computati; R: Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum
Pagina: 6
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
|||
|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE DELEGANTI E RAPPRESENTATI |
|||
| SPDR PORTFOLIO EUROPE ETF | Parzialc | Totale | 12 3 4 |
| 12.939 | F F C C |
||
| SPDR S&P INTERNATIONAL SMALL CAP ETF | 144.686 | F F C C |
|
| SSB INT SMALL CAP ACTIVE SECURITIES LENDING COMMON TRUST FUND |
192.811 | FFCC | |
| SSB MSCI ACWI EX USA IMI SCREENED NONLENDING COMMON TRUST FUND |
୧୧3 | FFCC | |
| SSB MSCI EAFF SMALL CAP INDEX SECURITIES LENDING COMMON FND |
38.500 | FFCC | |
| SSGA SPDR ETFS EUROPE II PUBLICLIMITED COMPANY | 73.638 | FFC C | |
| SST GLOB ADV TAX EXEMPT RETIREMENT PLANS | 527.981 | FFCC | |
| STANLIB FUNDS LIMITED | 3.880 | EFEC | |
| STAR FOND | 601.067 | F F F C |
|
| STATE OF ALASKA RETIREMENT AND BENEFITS PLANS | 22-215 | F F F C |
|
| STATE OF IDAHO ENDOWMENT FUND INVESTMENT BOARD RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE |
24.762 | F F E C |
|
| STATE OF NEW MEXICO STATE INVESTMENT COUNCIL AGENTE: JPMCBNA |
39.361 | EFC | |
| STATE OF WISCONSIN INVESTMENT BOARD | 5.091 | FFCC | |
| STATE STREET GLOBAL ALL CAP EQUITY EXUS INDEX PORTFOLIO | 38.797 | F E C C | |
| STATE TEACHERS RETIREMENT SYSTEM OF OHIO RICHIEDENTE:NT STATE TEACHERS RETIREMENT S |
17.568 | EFEC | |
| STICHTING BEDRIJFSTAKPENSIOENFONDS VOOR DE BOUWNIVERHEID |
849,224 | FFFC | |
| STICHTING BPL PENSIOEN | 9.741 | FF & C | |
| SUCHUNG PHILIPS PENSIOENEONDS | 1.012 | r E E C |
|
| STICHTING SHELL PENSIOENFONDS AGENTE:JP MORGAN SE LUX | 43.030 | E C E F |
|
| STRATEGIC INTERNATIONAL EQUITY FUND AGENTE: JPMCBNA | 5.511 | ହ ଟ E C |
|
| TEACHER RETIREMENT SYSTEM OF TEXAS | 694.926 | ଟୁ ଟି E C |
|
| TEACHERS' RETIREMENT SYSTEM OF THE STATE OF ILLINOIS | 503.523 | FFFC | |
| TEXAS MUNICIPAL RETIREMENT SYSTEM | 40.728 | e e e c | |
| THE ARROWSTREET COMMON CONTRACTUAL FUND | 434.442 | REC | |
| THE BARCLAYS BANK UK RETIREMENTFUND | 3.252 | F F FC |
|
| THE EUROPEAN CENTRAL BANK | 73.894 | F C 官 下 |
|
| THE EUROPEAN CENTRAL BANK | 52.716 | FFCC | |
| THE MEMORIAL HEALTH FOUNDATION INC. RETIRED EMPLOYEE BENEFI. RICHIEDENTE:NT NT 0 15% TREATY ACCOUNT CLIE |
5.093 | FF E B B | |
| THE REGENTS OF THE UNIVERSITY OF CALIFORNIA | 237.169 | FFFC | |
| THE STATE OF CONNECTICUT, ACTING THROUGH ITS TREASURER | 22.920 | FFFC | |
| THE WS ACCESS POOL AUTHORISED CONTRACTUAL SCHEME RICHIEDENTE:NTC-WS ACCESS POOL AUTH CONTRA SCH |
26.657 | FFC | |
| THRIFT SAVINGS PLAN AGENTE:JPMCBNA | 85.486 | EFCC | |
| THRIFT SAVINGS PLAN AGENTE:JPMCBNA | 395.305 | FFFC | |
| TRUST II BRIGHTHOUSEDIMENSIONALINT SMALL COMPANY PORTFOLIO |
57.220 | FFEC | |
| UBS CH INDEX FUND 3 EQUITIES WORLD EX CH SMALL SELECTION NSL UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND AGENTE:CREDIT SUISSE |
25.320 | EFEC | |
| UB\$ CH INDEX FUND EQ WORLD EX CH SMALL NSL UBS FUND MGMT SWITZERLAND AG AGENTE CREDIT SUISSE SWITZ |
10.324 | FF C C | |
| UBS CH INDEX FUND EQ WORLD EX CH SMALL SELECT NSL UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND AG AGENTE: CREDIT SUISSE SWITZ |
7.236 | EFEC | |
| UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG ON BEHALF OF ZURICH INVESTINSTATUTIONAL FUNDS |
6.268 | FFFC | |
| UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG. RICHIEDENTE:UBS CH 116.109 AG FM CLIENT ASSETS |
FFC | ||
| UBS LUX FUND SOLUTIONS | 153.590 | N () FFC IS |
|
| UI-FONDS BAV RBI AKTIEN AGENTE:JP MORGAN SE LUX | 22.274 | F בי |
|
| UNISUPER AGENTE: BNPP SIDNEY | 467.225 | E/ F তি 11 11122 Parina . 7 |
F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; I: Lista 2; -: Non Votante; X: Assent
computati; R: Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum
ે છે.
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| -DELEGANTI E RAPPRESENTATI | |||||
| UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH ON BEHALF OF FEHO-UNIVERSAL-FONDS AGENTE:BNPP SA DEUTSCH |
Parziale . 100.000 |
. Totale | 1234 FFFC |
||
| UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH ON BEHALF OF STBV-NW-UNIVERSAL-FONDS AGENTE:BNPP SA DEUTSCH |
5.720 | FFFC | |||
| UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH W/ZEIT-UNIVERSAL-FONDS W/SEGMENT AKTIEN SMALL-UND MIDCAP |
10.559 | EEEC | |||
| UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS RICHIEDENTE:NT NT0 TREATYNON TREATY TAX L |
24.283 | FFFC | |||
| VAERDIPAPIRFONDEN NORDEA INVEST PORTEFOLJE AKTIER AGENTE:JP MORGAN SE LUX |
93.521 | FFCC | |||
| VANGUARD DEVELOPED MARKETS INDEX FUND | 1.842.902 | EFFF | |||
| VANGUARD ESG DEVELOPED WORLD ALL CAP EQ INDEX FMD UK | 1.705 | EREE | |||
| VANGUARD ESG INTERNATIONAL STOCK ETF AGENTE:JPMCBNA | 39.997 | FEEE | |||
| VANGUARD EUROPEAN STOCK INDEX FUND | 440.680 | FFF E F | |||
| VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY DEVELOPED MARKETS INDEX TRUST |
43.652 | EEFF | |||
| VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY INSTITUTIONAL TOTAL INTERNATIONAL STOCK MARKET INDEX TRUST AGENTE JPMCBNA |
230.993 | FFFF | |||
| VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY INSTITUTIONAL TOTAL INTERNATIONAL STOCK MARKET INDEX TRUST II AGENTE:JPMCBNA |
1.518.723 | EFFF | |||
| VANGUARD FTSE ALLWORLD EXUS SMALLCAP INDEX FUND | 717.562 | FFFF | |||
| VANGUARD FTSE DEVELOPED ALL CAPEX NORTH AMERICA INDEX 3 1 PF |
35.030 | FFFF | |||
| VANGUARD FTSE DEVELOPED EUROPE ALL CAP INDEX ETF | 2.850 | EEEE | |||
| VANGUARD FUNDS PUBLIC LIMITED COMPANY AGENTE:BROWN BROTHERS HARR |
5.733 | E E E E E | |||
| VANGUARD INTERNATIONAL SMALL COMPANIES INDEX FUND AGENTE:JPMCBNA |
34.293 | FFFF | |||
| VANGUARD INVESTMENT SERIES PUBLIC LIMITED COMPANY AGENTE:BROWN BROTHERS HARR |
123.444 | EREE | |||
| VANGUARD TOTAL INTERNATIONAL STOCK INDEX FUND AGENTE:JPMCBNA |
2.932.866 | 8 8 2 2 2 | |||
| VANGUARD TOTAL WORLD STOCK INDEX FUND | 108.107 | E E E E 3 | |||
| VERDIPAPIRFONDET KLP AKSJEGLOBAL SMALL CAP INDEKS RICHIEDENTENT GS1 0 PCT TREATY ACCOUNT CLT LEN |
33,293 | EECC | |||
| VERITION MULTI-STRATEGY MASTER FUND LTD. MAPLES CORPORATE SERVICES LTD RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND |
ਦਰੇ | EEC | |||
| VESTCOR INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY F RICHIEDENTE:RBC IST TREATY CLIENTS AC |
1.140 | EFEC | |||
| VIF ICVC VANGUARD FTSE GLOBAL ALL CAP INDEX FUND | 22.177 | FFF F | |||
| WASHINGTON STATE INVESTMENT BOARD | 94.395 | 13 E C C |
|||
| WASHINGTON STATE INVESTMENT BOARD | 479.767 | EFEC | |||
| WHOLESALE SRI INTERNATIONAL CORE EQUITIES AGENTE:JPMCBNA | 1.703 | 3 13 13 C | |||
| WISDOMTREE DYN CUR H INTL SC EQ FD 1001803 | 182.620 | A Bronders of the Same | |||
| WISDOMTREE DYN CUR HDGE INTL EQ FD 1001802 | 5.574 | FFF C | |||
| WISDOMTREE EUROPE SMALLCAP DIV FD 1001807 | 197.448 | FFFC | |||
| WISDOMTREE EURPOE HEDGED SC EQ FD 1001805 | 38.980 | FFFC | |||
| WISDOMIREE INTE EQUILY FUND 1001810 | 10.349 | FFFC | |||
| WISDOMTREE INTL SMALLCAP DIV FD 1001817 | 434.793 | FF C C | |||
| XANTIUM PARTNERS LP C/O MAPLES CORPORATE SERVICES LIMITED RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND CO. LLC |
1 . 96 | EFEC | |||
| XTRACKERS | 273.659 | FFC C | |||
| XTRACKERS MSCIEBUROZONE HEDGED EQUITY ETF | 2.091 | FF E C | |||
| DELL'ANNA GRETA | 0 | 77.217.910 | |||
| - PER DELEGA DI | |||||
| UNIONE FIDUCIARIA S.P.A. UNIONE FIDUCIARIA S.P.A. |
7.624.040 | FFFF | |||
| 5,625 | 7.629.665 | A A A A | |||
| NOTO FILIPPO | 0 | Parina: 8 |
i
Pagina: 8 Parozevole; C: Contrario; A: Astanto; L: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non
computati; R: Voti cevocati; O: Voti esclusi dal guorum
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
||
|---|---|---|---|
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI - PER DELEGA DI |
Parziale Totale |
1 2 3 4 | |
| A.D.FID SRL SOCIETA` FIDUCIARIA E DI R EVISIONE | 700.000 | E F E F |
|
| FINANZIARIA ITALIA 2005 SPA | 1.000.000 | F F P F |
|
| GAMMA SRL | 11.200.000 | F F FF |
|
| INVESTIMENTI FINANZIARI 21 SRL | 1.000.000 | E F F F |
|
| ROMANA PARTECIPAZIONI 2005 S.R.IL. | 3.700.000 | F F E E |
|
| VIAPAR SRI | 1.400.000 | FFFF | |
| 19.000.000 | |||
| SCALAMANDRÈ FLAVIA - PER DELEGA DI |
0 | ||
| POSTE ITALIANE S.P.A. | 38.173.047 | FFFF | |
| SOTTOCORNO CLAUDIA - PER DELEGA DI |
38.173.047 0 |
||
| BANCO BPM SPA | 71.459.662 | FFFF | |
| 71.459.662 |
Legenda:
I Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre
2024
3 Politica di remunerazione sez. I
2 Destinazione dell'utile di esercizio e di distribuzione
del dividendo
4 Politica di remunerazione sez. 2
F: Pavozevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; -: Non Votante; X: Assent
computati; R: Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum
Pagina: 9 ti non
: . . ート | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | and the country of the country of the country of the country of and the same of the same of the same of the secure of the security of
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