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Alerion Cleanpower

Quarterly Report Jul 27, 2019

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Quarterly Report

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Relazione Finanziaria Semestrale 2019

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

INDICE

Organi Societari 4
Struttura del Gruppo 5
Premessa 8
Fatti di rilievo avvenuti nel corso del semestre 8
Indicatori alternativi di performance 9
Sintesi dei risultati 10
Andamento economico-finanziario del Gruppo 11
Criteri di redazione degli schemi riclassificati 17
Quadro normativo di riferimento 18
Principali rischi e incertezze 19
Operazioni con parti correlate e infragruppo 19
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre e prevedibile
evoluzione della gestione
20
Altre informazioni 20
Bilancio consolidato semestrale abbreviato 23
Prospetti contabili consolidati 24
Criteri di redazione 30
Attestazione del Bilancio Consolidato semestrale abbreviato 86
Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale
abbreviato
87

Organi Societari

Consiglio di Amministrazione

Josef Gostner Presidente e Amministratore Delegato1
Georg Vaja Vicepresidente e Amministratore Delegato1
Patrick Pircher Consigliere e Amministratore Delegato1
Paolo Signoretti Consigliere
Elmar Zwick Consigliere 2*
Nadia Dapoz Consigliere 2,3,4
Vittoria Giustiniani Consigliere4
Paola Bruno Consigliere2,3,4

1 Membri con deleghe operative

2 Membri del Comitato Controllo e Rischi

3 Membri del Comitato Remunerazione e Nomine

4 Membri del Comitato Operazioni con Parti Correlate

Collegio Sindacale

Francesco Schiavone Panni Presidente*
Michele Aprile Sindaco effettivo*
Loredana Conidi Sindaco effettivo*
Stefano Tellarini Sindaco supplente*
Mariassunta Pica Sindaco supplente*

Dirigente Preposto (L.262/05)

Stefano Francavilla

Società di revisione

Deloitte & Touche S.p.A.

*Nominato dall'Assemblea del Soci del 6 aprile 2018.

STRUTTURA DEL GRUPPO ALERION

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

PREMESSA

Premessa La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano - MTA. La sede del Gruppo Alerion (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Alerion") è a Milano in viale Majno 17.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 giugno 2019 ed è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 24/02/98 n° 58 ed in osservanza al regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata include il bilancio consolidato semestrale abbreviato, redatto secondo lo IAS 34 con le integrazioni di informativa ritenute utili per una più chiara comprensione del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2019 e del conto economico consolidato semestrale relativo al primo semestre 2019. Per tale motivo la presente relazione non comprende tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale e deve essere letta congiuntamente con il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2018.

La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 è stata autorizzata con delibera degli amministratori del 26 luglio 2019.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL SEMESTRE

Fatti di rilievo avvenuti nel corso del semestre

Si segnalano di seguito i principali eventi di rilievo che hanno caratterizzato il primo semestre 2019:

In data 29 maggio 2019 – è stato messo in esercizio, in anticipo rispetto ai tempi previsti, il parco eolico di Fri-el Albareto S.r.l., sito nei comuni di Albareto e Tornolo (in provincia di Parma), con una potenza installata pari a 19,8 MW. Il parco eolico è composto da 6 aerogeneratori Vestas V117 da 3,3 MW ed è stato finanziato attraverso un finanziamento in project financing, per un importo di 22,9 milioni di euro, sottoscritto con UniCredit S.p.A. e Natixis – Milan Branch, di cui erogato alla data del 30 giugno 2019 14,2 milioni di euro, che hanno agito in qualità di Structuring MLA e Hedging Banks, ed UniCredit anche in qualità di banca Agente.

In data 26 giugno 2019 – Alerion Clean Power S.p.A. ha acquisito, tramite le sue controllate Alerion Spain SL ed Alerion Teruel SL, il 100% di Comiolica SL, società titolare di un parco eolico operativo in Spagna (nel comune di Aliaga in provincia di Teruel) con una potenza installata pari a 36 MW (12 turbine da 3 MW).

Il corrispettivo dell'operazione è stato pari a circa 41 milioni di euro, di cui 25,4 per l'acquisto delle quote e la parte restante per il rimborso del finanziamento soci. L'operazione è stata finanziata in parte con risorse proprie ed in parte tramite un contratto di finanziamento in project financing, per un ammontare pari a 23,5 milioni di euro, sottoscritto con un pool di banche spagnole composto da Banco Sabadell e Abanca.

In data 27 giugno 2019 - è stato messo in esercizio, in anticipo rispetto ai tempi previsti, il parco eolico di Eolica PM S.r.l., sito nei comuni di Morcone e Pontelandolfo (in provincia di Benevento), con una potenza installata pari a 51,75 MW. Il parco eolico è composto da 15 aerogeneratori Vestas V117 da 3,45 MW e a regime avrà una produzione annua attesa di circa 140 GWh.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Indicatori alternativi di performance

In ottemperanza alle Comunicazioni CONSOB n. DEM/6064293 del 28/7/2006 e n. 0092543 del 3/12/2015, vengono di seguito definiti gli indicatori alternativi di performance utilizzati al fine di illustrare l'andamento economico-patrimoniale del Gruppo.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell'andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile. Si segnala che l'EBITDA calcolato al 30 giugno 2019 include gli effetti dell'adozione del principio IFRS 16 – Leases, non inclusi nel calcolo al 30 giugno 2018 e pertanto i dati non sono pienamente comparabili. Il principale impatto derivante dall'applicazione dell'IFRS 16 sull'indicatore è relativo ai minori costi operativi derivanti dall'eliminazione dei canoni di locazione.

L'indebitamento finanziario contabile è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti e non correnti, delle passività finanziarie correnti e non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e della altre attività finanziarie non correnti, al netto dell'indebitamento finanziario risultante dalle attività destinate ad essere cedute. L'indebitamento finanziario contabile non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato da Alerion potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto da Alerion potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

L'indebitamento finanziario netto (esclusi derivati) è calcolato come indebitamento finanziario netto escluso il valore equo degli strumenti finanziari di copertura correnti e non correnti.

Il Capitale Investito Netto è calcolato come somma algebrica delle Immobilizzazioni e delle Attività e Passività non finanziarie.

SINTESI DEI RISULTATI

Sintesi dei risultati

Dati economici (milioni di euro) I° Semestre
2019
I° Semestre
2018
Ricavi 30,9 33,1
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 25,2 26,9
Risultato Netto 6,3 3,1
Risultato Netto di Gruppo 6,1 2,9
Dati patrimoniali (milioni di euro) 30.06.2019 31.12.2018
Patrimonio Netto di Gruppo 140,6 138,8
Indebitamento Finanziario Netto* 325,8 226,9
Indebitamento Finanziario Netto (esclusi derivati) 312,9 217,3
Dati Operativi I° Semestre
2019
I° Semestre
2018
Potenza Lorda (MW) 444,3 306,0
Produzione di energia elettrica (MWh) (1) 290.731 250.600
Produzione di energia elettrica (MWh) - Impianti consolidati
integralmente
248.715 214.358

(1) Impianti consolidati integralmente e in Joint-Venture

(*) Comunicazione consob n. dem/6064293/2006

ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL GRUPPO

L'andamento economico gestionale del primo semestre 2019 è stato caratterizzato da una produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente pari a 248,7 GWh, in crescita del 15,6% rispetto alla produzione registrata nel primo semestre 2018, pari a 214,4 GWh. L'incremento è principalmente riconducibile alla variazione del perimetro degli impianti operativi per effetto dell'entrata in esercizio del parco eolico di Villacidro alla fine del 2018.

CONSOLIDATO ALERION - Conto Economico riclassificato
--------------------------------------- -- -- -- ----------------

Andamento economico-finanziario del Gruppo

I° Semestre
2019
I° Semestre
2018
Ricavi operativi 30,1 31,6
Altri ricavi 0,8 1,5
Ricavi 30,9 33,1
Costo delle risorse umane (1,1) (1,2)
Altri costi operativi (6,7) (6,5)
Costi operativi (7,8) (7,7)
Risultati di società in Joint-venture 2,1 1,5
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 25,2 26,9
Ammortamenti e svalutazioni (11,6) (10,1)
Risultato Operativo (EBIT) 13,6 16,8
Proventi (oneri) finanziari (5,3) (6,5)
Oneri relativi al rimborso anticipato del prestito obligazionario 0,0 (5,9)
Risultato ante imposte (EBT) 8,3 4,4
Imposte (2,0) (1,3)
Risultato Netto 6,3 3,1
Utile (Perdita) di competenza di terzi 0,2 0,2
Risultato Netto di Gruppo 6,1 2,9

I Ricavi del primo semestre 2019 ammontano a 30,9 milioni di euro (33,1 milioni di euro al 30 giugno 2018). In particolare, i Ricavi operativi sono pari a 30,1 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 31,6 milioni di euro rilevati al 30 giugno 2018 sia per effetto del minor valore dell'incentivo unitario (92,1 Euro/MWh rispetto ai 99 Euro/MWh), solo parzialmente compensato dall'incremento della produzione di circa il 16% rispetto al primo semestre 2018, sia per il sopravvenuto termine del periodo di incentivazione del parco eolico di Monte Petrasi come previsto dalle regole di incentivazione applicabili all'impianto. In particolare, si segnala che la diminuzione dei ricavi operativi ha caratterizzato soprattutto gli impianti siciliani che hanno registrato anche una minore ventosità rispetto al primo semestre 2018, solo parzialmente compensata dalla maggiore ventosità degli altri impianti operativi.

Nel primo semestre 2019 il prezzo medio di cessione per gli impianti eolici incentivati secondo la Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi" è stato pari a 143,6 euro per MWh, rispetto a 152,8 euro per MWh del primo semestre 2018, in diminuzione soprattutto relativamente alla componente incentivo. In particolare:

  • il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica nel primo semestre 2019 è stato pari a 51,5 euro per MWh, rispetto a 53,8 euro per MWh del primo semestre 2018;
  • il prezzo medio degli incentivi del primo semestre 2019 è stato pari a 92,1 euro per MWh (99 euro per MWh nel primo semestre 2018).

Il Parchi Eolici di Villacidro, Morcone-Pontelandolfo ed Albareto, beneficiano invece di un prezzo minimo garantito di asta (ex D.M. 23/06/2016) pari a 66 €/MWh.

Gli Altri Ricavi sono pari a 0,8 milioni di euro (1,5 milioni di euro al 30 giugno 2018) e si riferiscono principalmente a consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società terze e di società in joint-venture.

Vengono di seguito riportati i dati della produzione di energia elettrica dei parchi eolici operativi del Gruppo:

Potenza Potenza Anno di Anno Produzione
Sito Lorda Possesso Consolidata entrata termine consolidata
(MW) (%) (MW) in produzione incentivi (MWh)
30 giugno 30 giugno
Impianti eolici Società Controllate (consolidate integralmente) 2018 2019
Impianti eolici operativi Italia
Albanella (SA) 8,5 100% 8,5 2004 2016 4.579 5.750
Ciorlano (CE) 20,0 100% 20,0 2008 2023 9.573 11.801
Callari (CT) 36,0 100% 36,0 2009 2023 38.037 31.988
Ordona (FG) 34,0 100% 34,0 2009 2024 33.089 39.007
Castel di Lucio (ME) 23,0 100% 23,0 2010 2025 23.975 20.615
Licodia (CT) 22,1 80% 22,1 2010 2025 22.356 19.140
San Marco in Lamis (FG) 44,2 100% 44,2 2011 2026 37.008 38.641
Agrigento (AG) 33,2 100% 33,2 2007 2019 33.323 27.308
Villacidro (SU) 30,8 100% 30,8 2019 2039 39.273
Totale 251,8 251,8 201.940 233.523
Impianti eolici operativi Estero
Comiolica (Spagna) (1) 36,0 100% 36,0 2012 2032
Krupen (1,2,3,4) (Bulgaria) 12,0 51% 12,0 2010 2025 12.418 13.308
Totale 48,0 48,0 12.418 13.308
Impianti eolici in collaudo
Morcone-Pontelandolfo (BN) 51,8 100% 51,8 2019 2039 819
Albareto (PR) 19,8 100% 19,8 2019 2039 1.065
Totale 71,6 71,6 0 1.884
Totale impianti eolici Società Controllate 371,3 371,3 214.358 248.715
Impianti eolici in Joint Venture (2)
Impianti eolici operativi
Lacedonia (AV) 15,0 50% 7,5 2008 2023 7.242 7.848
San Martino in Pensilis (CB) 58,0 50% 29,0 2010 2025 29.001 34.168
Totale 73,0 36,5 36.243 42.016
Totale 444,3 407,8 250.601 290.731

Il Margine Operativo Lordo del primo semestre 2019 è pari a 25,2 milioni di euro, in contrazione del 6,3% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, pari a

26,9 milioni di euro, e riflette la diminuzione dei ricavi consolidati rispetto al primo semestre 2018 come indicato nel precedente paragrafo sia per effetto del minor valore dell'incentivo unitario (92,1 Euro/MWh rispetto ai 99 Euro/MWh) solo parzialmente compensato dall'incremento della produzione di circa il 16% rispetto al primo semestre 2018, sia per il sopravvenuto termine dell'erogazione dell'incentivo per il parco eolico di Monte Petrasi. I costi operativi, pari a 7,8 milioni di euro, rimangono in linea con quanto rilevato nel primo semestre 2018, pari 7,7 milioni di euro, nonostante l'entrata in esercizio dell'impianto di Villacidro a partire da dicembre 2018, grazie al programma di efficientamento dei costi di gestione avviato nel secondo semestre del 2018. L'incidenza sui ricavi sale all'81,6% rispetto all'81,3% del 2018. Si segnala inoltre che il Margine Operativo Lordo incorpora il risultato delle società in joint-venture per 2,1 milioni di euro in crescita rispetto al primo semestre 2018 di 0,6 milioni di euro.

Il Risultato Operativo del primo semestre 2019 è pari a 13,6 milioni di euro (16,8 milioni di euro nel primo semestre 2018), dopo ammortamenti per 11,6 milioni di euro.

Il Risultato ante imposte è pari a 8,3 milioni di euro, in crescita rispetto al primo semestre 2018 quando era pari a 4,4 milioni di euro, ed include oneri finanziari e proventi netti da partecipazioni ed altre attività finanziarie per circa 5,3 milioni di euro (12,4 milioni di euro nel primo semestre 2018). In particolare, si segnala che nel primo semestre 2018, in seguito all'esercizio della facoltà di rimborso anticipato del Prestito Obbligazionario 2015-2022, il Gruppo aveva sostenuto maggiori oneri finanziari legati al rimborso per 5,9 milioni. Più precisamente, i) 3,9 milioni di euro come penale per il rimborso anticipato; ii) 2,0 milioni di euro dovuti alla rilevazione a conto economico degli oneri accessori del precedente prestito obbligazionario (PO 2015-2022), originariamente ripartiti nell'ambito della stima del costo ammortizzato secondo l'originale scadenza del prestito stesso.

Il Risultato Netto del primo semestre 2019 è pari a 6,3 milioni di euro, in forte aumento rispetto ai 3,1 milioni di euro registrati nel primo semestre 2018 ed include imposte di periodo per circa 2 milioni di euro.

Il Risultato Netto di Gruppo del primo semestre 2019 è pari a 6,1 milioni di euro (pari a 2,9 milioni di euro nel primo semestre 2018). Il Risultato Netto di Terzi del primo semestre 2019 è pari a 0,2 milioni di euro (invariato rispetto al 30 giugno 2018).

Risultati patrimoniali e finanziari

CONSOLIDATO ALERION - Prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria riclassificata

(valori in milioni di euro)

30.06.2019 31.12.2018
Immobilizzazioni Immateriali 109,0 83,2
Immobilizzazioni Materiali 326,2 276,6
Immobilizzazioni Finanziarie 17,8 17,8
Crediti finanziari non correnti 3,8 3,8
Immobilizzazioni 456,7 381,4
Altre attività e passività non finanziarie 12,3 (13,2)
CAPITALE INVESTITO NETTO 469,0 368,2
Patrimonio netto di Gruppo 140,6 138,8
Patrimonio netto di Terzi 2,6 2,4
Patrimonio Netto 143,2 141,2
Liquidità 34,3 63,9
Altre attività e passività finanziarie (360,1) (290,8)
Indebitamento finanziario Netto (325,8) (226,9)
PATRIMONIO NETTO + INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO 469,0 368,2

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 30 giugno 2019 sono pari a 435,2 milioni di euro (359,8 milioni di euro al 31 dicembre 2018). L'incremento di 75,4 milioni di euro, al netto degli ammortamenti sostenuti nel periodo per complessivamente 11,6 milioni di euro, è dovuto principalmente agli investimenti rilevati tra le immobilizzazioni materiali delle tre società conferite Eolica PM S.r.l., Fri-El Albareto S.r.l. e Green Energy Sardegna S.r.l. per la realizzazione dei rispettivi impianti eolici, alla variazione del perimetro di consolidamento a seguito della recente acquisizione di un parco eolico in Spagna di 36 MW in capo alla società Comiolica S.L. e dall'adozione del principio contabile internazionale "IFRS 16 - Leases" che ha comportato la rilevazione di nuove attività che rappresentano in sostanza il diritto di utilizzo del bene sottostante unitamente ad una passività finanziaria che riflette l'obbligazione per il pagamento dei canoni di locazione pari a 16,2 milioni di euro.

Si segnala che la voce "Altre Attività e Passività non finanziarie" include al 30 giugno 2019 crediti per la vendita di Energia Elettrica e Incentivi per un totale di 19,4 milioni di euro (15,4 milioni di euro al 31 dicembre 2018). In particolare, i crediti da tariffa incentivante nei confronti del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), sono pari a 16,5 milioni di euro (13,8 milioni di euro al 31 dicembre 2017).

Il Patrimonio Netto di Gruppo al 30 giugno 2019 è pari a 140,6 milioni di euro, in aumento di 1,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018. La variazione è principalmente conseguente: i) alla quota attribuibile al Gruppo del risultato di periodo pari a 6,1 milioni di euro; ii) alla variazione negativa del fair value degli strumenti derivati su finanziamenti bancari Project Financing, al netto dell'effetto fiscale, per 2,5

milioni di euro, ed iii) alla distribuzione di dividendi per 1,7 milioni di euro, come da delibera del 24 aprile 2019.

L'Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2019 è pari a 325,8 milioni di euro, con un aumento di 98,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018. La crescita dell'indebitamento è principalmente legata all'aumento della spesa per investimenti che ha portato alla realizzazione dei tre nuovi parchi eolici in Italia ed alla recente acquisizione di un parco eolico sul mercato spagnolo, incrementando la capacità lorda installata a 444,3 MW al 30 giugno 2019, rispetto ai 306 MW del 30 giugno 2018. Gli effetti di tale incremento saranno pienamente operativi solo a partire dal secondo semestre 2019, in quanto ad eccezione dell'impianto di Villacidro, operativo da dicembre 2018, sia l'acquisizione del parco eolico di 36 MW in Spagna che la piena operatività dei restanti impianti in costruzione (Morcone 51,8 MW e Albereto 19,8 MW) sono avvenuti a ridosso della chiusura del semestre senza quindi poter registrare i relativi benefici economici nel conto economico di periodo.

30.06.2019 31.12.2018
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
- Disponibilità liquide 34,3 63,9
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 34,3 63,9
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 0,9 0,5
Passività finanziarie correnti
- Debito corrente per finanziamenti (52,3) (57,5)
- Debito corrente verso Obbligazionisti - (2,8)
- Debito e passività per lease (1,3) -
- Debiti correnti per strumenti derivati (3,3) (3,3)
Totale passività finanziarie correnti (56,9) (63,6)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE (21,7) 0,8
Passività finanziarie non correnti
- Debito verso altri finanziatori (2,1) (2,1)
- Debito verso banche per finanziamenti (131,0) (71,9)
- Debito verso Obbligazionisti (147,5) (147,4)
- Debito e passività per lease (13,9) -
- Debiti non correnti per strumenti derivati (9,6) (6,3)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (304,1) (227,7)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO* (325,8) (226,9)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 3,8 3,8
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE (322,0) (223,1)

(*) Comunicazione consob n. dem/6064293/2006

La variazione dell'Indebitamento Finanziario Netto riflette quindi: i) i flussi di cassa generati dalla gestione operativa pari a circa 18,3 milioni di euro; ii) i flussi di cassa assorbiti dall'attività di investimento pari complessivamente a circa 86,4 milioni di euro di cui in particolare, 50,2 milioni di euro principalmente per la costruzione degli impianti eolici in fase di realizzazione e 41,1 milioni di euro, per la recente operazione di acquisizione di un parco eolico di 36 MW in Spagna; iii) l'adozione del nuovo principio contabile "IFRS 16 – Leases" che ha comportato per il Gruppo la rilevazione di una passività finanziaria che riflette l'obbligazione per il pagamento dei canoni di locazione pari a 15,1 milioni di euro iv) la spesa per gli oneri finanziari netti del periodo e la variazione del fair value degli strumenti derivati per 8,4 milioni di euro e v) i dividendi corrisposti per 1,7 milioni di euro.

Il prospetto seguente mostra le diverse componenti gestionali dei flussi di cassa con evidenza delle variazioni sull'indebitamento finanziario netto:

I Semestre
2019
I Semestre
2018
Flussi di cassa generati dalla gestione operativa 18,3 20,3
Flussi di cassa assorbiti dall'attività di investimento (50,1) (26,7)
Flussi di cassa assorbiti dall'acquisizione del parco eolico in Spagna (41,1) 0,0
Liquidità detenuta dalla società spagnola alla data di acquisizione 4,8
flussi di cassa assorbiti per il rifinanziamento delle attività acquisite (5,6) 0,0
Oneri finanziari netti del periodo e variazione del fair value degli strumenti derivati (8,4) (10,0)
Effetti derivanti dall'adozione del principio IFRS 16 - Leases (15,1) 0,0
dividendi da società in Joint Ventures 0,0 0,0
dividendi corrisposti (1,7) (2,3)
Variazione dell'Indebitamento finanziario netto (98,9) (18,7)
Indebitamento finanziario netto a inizio periodo (226,9) (169,8)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO A FINE PERIODO (325,8) (188,5)

La leva finanziaria ("leverage"), espressa come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto, al 30 giugno 2019 è pari al 69,5% (61,6% al 31 dicembre 2018).

L'Indebitamento Finanziario Netto (esclusi derivati) al 30 giugno 2019, è pari a 312,9 milioni di euro (217,3 milioni di euro al 31 dicembre 2018).

Le Disponibilità Liquide del Gruppo sono pari a 34,3 milioni di euro al 30 giugno 2019, in contrazione di 29,6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018. I principali movimenti dell'esercizio comprendono la liquidità utilizzata, come già evidenziato nei paragrafi precedenti, in data 26 giugno 2019 per l'acquisizione del primo parco eolico in Spagna del Gruppo, con una potenza installata di 36 MW e pienamente operativo, e per la costruzione degli impianti eolici in fase di realizzazione.

Le Passività Finanziarie Correnti sono pari a 56,9 milioni di euro, in diminuzione rispetto al valore del 31 dicembre 2018 (63,6 milioni di euro), per effetto principalmente; i) della riclassifica a lungo termine della quota del Project Finance in capo alla controllate in Bulgaria (Krupen) a seguito dell'ottenimento del waiver nel primo semestre 2019 da parte delle banche finanziatrici, pari a 2,8 milioni di euro, ii) dal decremento degli affidamenti utilizzati dalla controllante Alerion Clean Power per 7 milioni di euro nel periodo, iii) delle quote dei finanziamenti in project financing sottoscritti nel 2018 dalle controllate, Fri-el Albareto, Green Energy Sardegna e Eolica PM che scadono entro l'esercizio successivo complessivamente per 5,6 milioni di euro, e (iv) la quota a breve termine delle passività finanziarie per leasing come richiesto dall'adozione del principio contabile "IFRS 16 – LEASES" per 1,3 milioni di euro.

Le Passività Finanziarie non Correnti al 30 giugno 2019 sono pari a 304,1 milioni di euro (221,4 milioni di euro al 31 dicembre 2018) ed includono (i) il debito verso obbligazionisti per 147,5 milioni di euro composto dal valore del nuovo prestito obbligazionario 2018-2024 sottoscritto il 29 giugno 2018, pari a 150 milioni di euro, al netto dei costi accessori pari a 2,8 milioni di euro, (ii) le quote a medio lungo termine dei finanziamenti in project financing sottoscritti nel corso dello scorso esercizio, rispettivamente dalla controllata Green Energy Sardegna S.r.l per 26,8 milioni di euro, dalla controllata Eolica PM S.r.l. per 38,8 milioni di euro, nonché le quote a medio lungo termine del finanziamento in project financing ottenuto dalla controllata Fri-el Albareto S.r.l. a febbraio 2019 per 13,2 milioni di euro, al netto dei costi accessori sostenuti, (iii) le quote a medio lungo termine dei due finanziamenti in project financing sottoscritti nell'ambito dell'operazione di acquisizione del parco eolico in Spagna in capo in capo alla società Comiolica S.L., per 20,5 milioni di euro (iv) la quota a medio lungo termine delle passività finanziarie per leasing come richiesto dall'adozione del principio contabile "IFRS 16 – LEASES" per 13,9 milioni di euro.

Si segnala che rispetto alla data del 31 dicembre 2018 la quota a medio lungo termine del debito finanziario relativo al project financing di Krupen per circa 2,8 milioni di euro è stato riclassificato tra le passività finanziare non correnti, a seguito dell'ottenimento del waiver dalle banche finanziatrici nel primo semestre 2019.

Inoltre, si segnala che gli interessi maturati al 31 dicembre 2018 e rilevati in tale data tra i debiti finanziari a breve termine, pari a 2,9 milioni di euro, sono stati corrisposti in data 30 giugno 2019.

I Crediti Finanziari e le altre attività finanziarie non correnti al 30 giugno 2019 sono pari a 3,8 milioni di euro, in calo rispetto al 31 dicembre 2018 e si riferiscono ai crediti finanziari verso società joint-venture.

Per i termini e le condizioni relativi ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 30 giugno 2019".

CRITERI DI REDAZIONE DEGLI SCHEMI RICLASSIFICATI

Criteri di redazione degli schemi riclassificati In ottemperanza alla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si riporta qui di seguito la descrizione dei criteri adottati nella predisposizione del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e del conto economico consolidato riclassificati al 30 giugno 2019 inseriti e commentati rispettivamente nel precedente paragrafo "Andamento economico finanziario del Gruppo".

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata riclassificata al 30 giugno 2019

Le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Immobilizzazioni, tale voce si suddivide nelle seguenti sottovoci:

Immobilizzazioni Immateriali: tale voce include: i) "Diritti e concessioni" per 103,2 milioni di euro, ii) "Costi di sviluppo" per 5,4 milioni di euro, iii) le voci "Brevetti ed opere d'ingegno" e "Altre immobilizzazioni immateriali", pari complessivamente a 0,3 milioni di euro (nota "5").

Immobilizzazioni Materiali: tale voce include: i) "Terreni" per 0,7 milioni di euro, ii) "Impianti e macchinari" per 226,9 milioni di euro, iii) "Altri beni" per 16,4 milioni di euro e iv) "Immobilizzazioni in corso" per 82,2 milioni di euro, relativi a investimenti sui parchi eolici (nota "7").

Immobilizzazioni Finanziarie: tale voce include il valore delle partecipazioni iscritte tra le attività finanziarie non correnti nella voce "Partecipazioni in Joint-Venture valutate con il metodo del patrimonio netto" (nota "8").

Crediti Finanziari non Correnti; tale voce include il valore dei Crediti finanziari e delle altre attività finanziarie non correnti, per 3,8 milioni di euro (nota "10")

Altre attività e passività non finanziarie, la voce si riferisce a i)"Crediti commerciali" vantati sia nei confronti di imprese collegate che nei confronti di altre imprese per un ammontare complessivo pari a 3,5 milioni di euro (nota "11"), ii) "Attività per imposte anticipate" per 17,1 milioni di euro (nota "32"), iii) "Crediti tributari" (nota "12") e "Crediti vari e altre attività correnti" (nota "13") per complessivi 40,4 milioni di euro, iv) "Debiti commerciali" per un ammontare complessivo pari a 8,6 milioni di euro (nota "23"), v) "TFR e altri fondi relativi al personale" per 1,0 milioni di euro (nota "19"), vi) "Fondo imposte differite" per 16,5 milioni di euro (nota "32"), vii) "Fondi per rischi ed oneri futuri" per 11,2 milioni di euro (nota "20"), viii) "Debiti vari e altre passività non correnti" per 3,1 milioni di euro (nota "21"), ix) "Debiti Tributari" per 3,1 milioni di euro (nota "23"), x) "Debiti vari e altre passività correnti" per 5 milioni di euro (nota "24").

Liquidità, include la voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti" per 34,3 milioni di euro (nota "15").

Altre attività e passività finanziarie, la voce include: i) i) "Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti" per 0,9 milioni di euro (nota "14"); ii) "Passività finanziarie non correnti" per 294,4 milioni di euro (nota "17"); iii) "Passività finanziarie correnti" per 53,6 milioni di euro (nota "22"); e iv) "Strumenti derivati", classificati tra le passività correnti e non correnti, per 12,9 milioni di euro (nota "18").

Conto economico riclassificato consolidato al 30 giugno 2019 le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Ricavi, tale voce include i) ricavi da "Vendite di energia" e da "Vendite incentivi" per 30,1 milioni di euro, ii) "Altri ricavi e proventi diversi" pari a 0,8 milioni di euro (note "27" e "28").

QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Nel seguito sono illustrati i provvedimenti di maggior rilievo che hanno caratterizzato il quadro normativo di riferimento per il settore nel corso del primo semestre 2019.

Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi"

Quadro normativo di riferimento

Con la Deliberazione 16/2019 del 22 gennaio 2019 l'Autorità di Regolazione per l'Energia, Reti e Ambiente ("Arera") ha reso noto, ai fini della determinazione del valore della tariffa incentivante 2019 (FIP 2019), il valore medio annuo registrato nel 2018 del prezzo di cessione dell'energia elettrica, pari a 61,91 €/MWh. Pertanto, il valore degli incentivi 2019, pari al 78% della differenza fra 180 Euro/MWh e il valore medio annuo del prezzo di cessione dell'energia elettrica dell'anno precedente, è pari a 92,11 €/MWh. In base alle procedure del GSE, tali incentivi vengono erogati dal GSE su base trimestrale entro il secondo trimestre successivo a quello di riferimento, in linea con le tempistiche di ritiro dei "certificati verdi".

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE

Principal rischi e incertezze Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Esplicative, in cui vengono illustrate le attività del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari. Si segnala che la presente relazione non comprende tutte le informazioni integrative richieste dal bilancio annuale, si rimanda, pertanto, alla relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2018 per una più completa ed esaustiva esposizione dei principali rischi ed incertezze.

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E INFRAGRUPPO

Operazioni con parti correlate e infragruppo Le informazioni sui rapporti con parti correlate richieste dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 sono presentate nei relativi paragrafi della presente relazione.

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 31 dicembre 1998, del 31 dicembre 2002 e del 27 luglio 2006 nonché del successivo Regolamento Operazioni con Parti Correlate n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Termini e condizioni delle transazioni infragruppo

Alerion, nell'ambito della propria attività di holding, svolge nei confronti delle imprese del Gruppo il ruolo di coordinamento delle attività amministrative, gestionali, commerciali e di ottimizzazione delle risorse finanziarie. Nell'ambito di queste attività vengono poste in essere con le imprese controllate e collegate operazioni di prestazione di servizi. Tali rapporti, relativamente alle imprese controllate, vengono eliminati nell'ambito del bilancio consolidato. Esistono, inoltre, rapporti finanziari fra le società del Gruppo. I rapporti intrattenuti con le società controllate e partecipate sono regolati a condizioni di mercato, tenuto conto della natura dei servizi prestati. Tra le transazioni con società controllate o partecipate significative che generano effetti sul bilancio consolidato del Gruppo si segnala l'adesione delle società controllate al regime di tassazione del consolidato fiscale nazionale.

La Capogruppo riveste il ruolo di società consolidante. L'opzione consente alle società del gruppo aderenti di poter compensare i rispettivi risultati fiscali con un evidente beneficio non solo per le società, ma anche per il Gruppo nel suo complesso.

Le società aderenti al consolidato fiscale nazionale hanno sottoscritto un accordo al fine di disciplinare e specificare gli adempimenti, gli obblighi e le responsabilità che reciprocamente conseguono all'adesione a tale regime. In particolare, precise disposizioni sono volte ad assicurare che la partecipazione al consolidato nazionale non comporti svantaggi economici e finanziari per le società consolidate rispetto alla situazione che le medesime società avrebbero ove non avessero aderito a tale regime, oppure se, avendone i requisiti, avessero esercitato l'opzione per la tassazione di gruppo con le proprie controllate.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL SEMESTRE E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre e prevedibile evoluzione della gestione

Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2019

Si segnala che in data 5 luglio 2019 Alerion Clean Power e SIMEST, società che insieme a SACE costituisce il Polo dell'export e dell'internazionalizzazione del Gruppo CDP, hanno sottoscritto un accordo che prevede un investimento da parte di SIMEST a sostegno dello sviluppo di Alerion in Spagna. In particolare, l'investimento di SIMEST, effettuato in forma mista tra aumento di capitale sociale e finanziamento soci per complessivi 10 milioni di euro, è diretto ad affiancare Alerion, per il tramite della sua controllata locale Alerion Spain, nell'acquisizione, già completata in data 26 giugno 2019, di Comiolica S.L., società titolare di un parco eolico operativo in Spagna (in provincia di Teruel) con una potenza installata pari a 36 MW. Successivamente all'aumento di capitale nella holding delle attività in Spagna, SIMEST avrà una partecipazione del 49% in Alerion Spain, società di cui Alerion Clean Power manterrà il controllo con il 51% del capitale sociale.

Prevedibile evoluzione della gestione

Nel corso del secondo semestre del 2019 Alerion proseguirà le azioni già intraprese di riduzione dei costi e di miglioramento dell'efficienza operativa e finanziaria.

Si proseguirà, inoltre, l'attività di sviluppo mediante il perseguimento di mirate opportunità di crescita organica ed esterna, con l'obiettivo di aumentare la potenza installata del portafoglio impianti sia in Italia sia all'estero, in particolare in Spagna.

ALTRE INFORMAZIONI

Corporate Governance

Altre informazioni

Il Gruppo Alerion aderisce e si conforma al Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel dicembre 2011 in ultimo aggiornato a luglio 2016 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., con le integrazioni e gli adeguamenti conseguenti alle caratteristiche del Gruppo.

La "Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari" contiene una descrizione generale del sistema di corporate governance adottato dal Gruppo e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria. La suddetta Relazione è disponibile sul sito internet www.alerion.it.

Distribuzione dividendi

Si segnala che l'Assemblea degli Azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., tenutasi in data 24 aprile 2019, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 15 maggio 2019 con stacco in data 13 maggio 2019 della cedola n. 8, tramite l'utilizzo parziale di riserve, di euro 0,034 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'Assemblea.

Attività di direzione e coordinamento

La Società è soggetta a direzione e coordinamento da parte della società Fri-el Green Power S.p.a. ex art. 2497 del C.C..

A tale riguardo, si attesta il rispetto dei requisiti di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007. lettere a), b) e c), punto i) (così come richiesto all'articolo 2.6.2, comma 9, del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.).

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

Si segnala che la Società è esente dagli obblighi derivanti dal decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 che ha attuato nel nostro ordinamento la direttiva 2014/95/UE in materia di informazioni non finanziarie e di informazioni sulla diversità, in quanto, a livello individuale e a livello consolidato, il numero medio di dipendenti risulta inferiore a 500, non rientrando pertanto per dimensione tra le società di interesse pubblico quotate, banche e imprese di assicurazione soggette all'obbligo di redigere e pubblicare una dichiarazione, di natura individuale o consolidata, che contenga una serie di informazioni relative ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva.

Azioni proprie e azioni di società controllanti

Si informa che al 30 giugno 2019 la Società detiene n. 820.339 azioni proprie (al 31 dicembre 2018 erano n. 813.685) (corrispondenti al 1,60% del capitale sociale). Nell'ambito dell'autorizzazione all'acquisto deliberata dall'Assemblea degli Azionisti in data 24 aprile 2019, alla data del 26 luglio 2019 non sono stati fatti ulteriori acquisti di azioni proprie.

Partecipazioni detenute da amministratori, sindaci, direttore generale e dirigenti con responsabilità strategiche

A seguito della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, che ha abrogato l'allegato 3C, le informazioni relative alle partecipazioni detenute dagli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, sono contenute nella Relazione sulla Remunerazione, ex art. 123 ter T.U.F.

Esercizio dell'opzione di deroga rispetto agli obblighi informativi in occasione di operazioni straordinarie significative

Si segnala che il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. in data 30 gennaio 2013 ha deliberato di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Informazioni attinenti al personale

I dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2019 risultano pari a 29 unità. Di seguito si riporta il dettaglio della composizione:

Consistenza al
31.12.2018
Incrementi Decrementi Consistenza al
30.06.19
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 3 0 0 3 3,0
Quadri e Impiegati 24 6 (4) 26 22,0
Totale dipendenti 27 6 (4) 29 25,0

Di seguito si forniscono le informazioni relative all'età media del personale ed alla sua formazione:

Età media
al 31.12.2018
al 30.06.2019
Laureati
al 31.12.2018 al 30.06.2019
Dirigenti 52 53 ಗು ಗಿ
Quadri e Impiegati 38 36 12 11
Totale 45,0 44,5 15 14

Sedi secondarie

Alerion Clean Power S.p.A. ha sede legale a Milano, viale Majno 17 e non ha sedi secondarie.

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO 2019

Bilancio consolidato semestrale abbreviato

Prospetti contabili consolidati 24
Criteri di redazione 30
Attestazione del Bilancio Consolidato
semestrale abbreviato
86
Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato
semestrale abbreviato
87

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA SEMESTRALE

Prospetti contabili consolidati ATTIVITÀ

(valori in Euro migliaia)
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Note 30.06.2019 di cui
Parti
correlate
31.12.2018 di cui
Parti
correlate
Attività immateriali
Attività immateriali a vita definita 5 108.976 83.176
Totale attività immateriali 108.976 83.176
Attività materiali (immobili, impianti e macchinari) 7 326.157 276.584
Partecipazioni in joint-venture valutate con il metodo del 8 17.765 17.828
Partecipazioni collegate valutate con il metodo del 9 - -
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 1
0
3.788 3.788 3.789 3.789
Attività per imposte anticipate 3
2
17.057 16.143
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 473.743 397.520
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti commerciali 1
1
3.470 397 3.282 265
Crediti tributari 1
2
1.048 657
Crediti vari e altre attività correnti 1
3
39.371 2.748 32.148 3
3
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 1
4
850 546
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 1
5
34.290 63.933
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 79.029 100.566
TOTALE ATTIVITA' 552.772 498.086

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA SEMESTRALE

PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO

di cui di cui
Parti Parti
(valori in Euro migliaia) Note 30.06.2019 correlate 31.12.2018 correlate
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO 1 6 140.552 138.758
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI 1 6 2.625 2.453
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 1 7 294.402 221.394
Debiti non correnti per strumenti derivati 1 8 9.635 6.336
TFR ed altri fondi relativi al personale 1 9 1.013 982
Fondo imposte differite 3 2 16.484 8.206
Fondi per rischi ed oneri futuri 2 0 11.168 8 10.199 2
Debiti vari ed altre passività non correnti 2 1 3.084 3.242
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 335.786 250.359
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 2 2 53.595 60.380
Debiti correnti per strumenti derivati 1 8 3.293 3.299
Debiti commerciali correnti 2 3 8.781 1.462 38.734 760
Debiti tributari 2 4 3.143 582
Debiti vari ed altre passività correnti 2 5 4.997 6 7 3.521 2.793
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 73.809 106.516
TOTALE PASSIVITA' 409.595 356.875
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 552.772 498.086

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO SEMESTRALE

(valori in Euro migliaia) Note I° Semestre
2019
di cui
Parti
correlate
I° Semestre
2018
di cui
Parti
correlate
Vendite energia elettrica 13.610 2.597 12.066
Ricavi da tariffa incentivante 16.525 19.539
Ricavi Operativi 2 7 30.135 2.597 31.605
Altri ricavi e proventi diversi 2 8 775 332 1.542 243
Totale Ricavi 30.910 33.147
Costi operativi
Costi del personale 1.118 1.158
Altri costi operativi 6.638 1.521 6.547 5 1
Accantonamenti per rischi 3 9 3 9 3 0
Totale Costi operativi 2 9 7.795 7.735
Variazione delle joint venture valutate con il metodo del patrimonio
netto
2.089 1.499
Ammortamenti 11.583 10.104
Svalutazioni e rettifiche di valore - -
Totale ammortamenti e svalutazioni 3 0 11.583 10.104
RISULTATO OPERATIVO 13.621 16.807
Proventi finanziari 125 6 4
Oneri finanziari (5.430) (12.498)
Proventi (oneri) finanziari 3 1 (5.305) (12.434)
Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre attività finanziarie 1 8 7 0 1 9 7 0
RISULTATO ANTE IMPOSTE 8.334 4.392
Correnti (2.275) (2.190)
Differite 227 907
Imposte dell'esercizio 3 2 ( 2.048 ) ( 1.283 )
RISULTATO NETTO DEL PERIODO 6.286 3.109
Attribuibile a:
Soci della Controllante 3 3 6.116 2.899
Interessenze di pertinenza di terzi 170 210
RISULTATO PER AZIONE
- Base, per risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti
ordinari della capogruppo
RISULTATO PER AZIONE DA ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO
0,12 0,06
- Base, per risultato netto del periodo derivante dall'attività di
funzionamento attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo
0,12 0,06

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO SEMESTRALE


Semestre

Semestre
(valori in Euro migliaia) 2019 2018
RISULTATO NETTO DEL PERIODO (A) 6.286 3.109
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge (3.408) 1.321
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge 817 (316)
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge
relativa a joint-venture
9 5 370
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge relativo a joint
venture
(23) (89)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale (b1)
( 2.519 ) 1.286
Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo (94) 2 9
Effetto fiscale relativo agli Utili/(perdite) attuariali (IAS 19) 2 6 (8)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati a conto economico, al netto dell'effetto fiscale (b2)
( 68 ) 21
Totale Altri utili/(perdite) complessivi al netto dell'effetto fiscale (b1) + (b2) = ( 2.587 ) 1.307
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO (A) + (B) 3.699 4.416
Attribuibile ai Soci della Controllante 3.529 4.206
Atribuibile a Interessenze di pertinenza di terzi 170 210
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO 3.699 4.416

Nota: si segnala che il conto economico complessivo consolidato è un prospetto obbligatorio richiesto dallo IAS1. Tale prospetto rappresenta gli effetti che si sarebbero avuti sul risultato netto d'esercizio se le componenti di ricavo e costo, provento od onere imputate direttamente a patrimonio netto fossero transitate a conto economico.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO SEMESTRALE

di cui di cui
I Semestre Parti I Semestre Parti
(valori in Euro migliaia) Note 2019 correlate 2018 correlate
A. Flussi finanziari dell'attività operativa
Utile (perdita) del periodo attribuibile a:
Soci della Controllante 6.116 2.899
Interessenze di pertinenze di terzi 170 210
Rettifiche per:
Ammortamenti e svalutazioni 30 11.583 10.104
(Proventi) / Oneri finanziari e da partecipazioni 31 5.287 12.415
Imposte correnti dell'esercizio 32 2.275 2.190
Variazione delle joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto (2.089) (1.499)
Incremento (decremento) fondo trattamento di fine rapporto 19 (63) (164)
Incremento (decremento) fondo rischi ed oneri 20 473 (120)
Incremento (decremento) imposte differite 32 (236) (910)
Totale flussi finanziari da gestione corrente 23.516 25.125
(Incremento) decremento dei crediti commerciali ed altre attività 10 - 11 - 12 (3.626) (2.847) (3.327) (133)
Incremento (decremento) dei debiti commerciali ed altre passività 21 - 23 - 25 (1.301) 702 (1.524) 34
Totale flussi finanziari da variazione circolante (4.927) (4.851)
Totale flussi finanziari da attività operativa 18.589 20.274
B. Flussi finanziari da attività di investimento
Liquidità acquisita tramite l'Aggregazione Aziendale 4.822 701
Corrispettivo pagato per l'Aggregazione Aziendale (41.131) -
Acquisto dei Crediti Finanziari verso le Società Conferite - - (13.192)
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali 5 (1.443) (29)
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni materiali 7 (48.687) (14.218)
Dividendi incassati da società valutate con il metodo del patrimonio netto 8 - 536
Totale flussi finanziari da attività di investimento (86.439) (26.202)
C. Flussi finanziari da attività di finanziamento
Variazione netta dei debiti /crediti finanziari 10 - 14 60 153
Variazione netta delle passività per Lease 17 - 22 (313) -
Incremento (decremento) debiti vs. banche 17 - 22 48.107 5.571
Incremento (decremento) debiti vs. obbligazionisti - 147.973
Acquisto di Azioni Proprie (19) -
Dividendi corrisposti 16 (1.713) (2.269)
Oneri finanziari corrisposti (7.915) (10.118)
Totale flussi finanziari da attività di finanziamento 38.207 141.310
D. Flussi finanziari dell'esercizio (A+B+C) (29.643) 135.382
D1. Effetti dell'adozione dell'IFRS 9 sulle disponibilità
liquide al 1° gennaio 2018
- (86)
E. Disponibilità liquide all'inizio del periodo 15 63.933 43.299
F. Disponibilità liquide alla fine del periodo (D+D1+E) 15 34.290 178.595

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO SEMESTRALE

Patrimonio
Riserva Riserva Riserve Riserva di attribuibile Interessenze Totale
Capitale azioni sovrapprezz di Cash flow ai Soci della di pertinenza patrimonio
(valori in Euro migliaia) sociale proprie o risultato hedge controllante di terzi netto
Saldo al 31 dicembre 2018 186.042 (1.575) 21.400 (58.049) (9.060) 138.758 2.453 141.211
Risultato netto del periodo - - - 6.116 - 6.116 170 6.286
Altri utili (perdite) complessivi - - - (68) (2.591) (2.659) - (2.659)
Altri utili (perdite) complessivi da
partecipazioni in Joint ventures valutate 72 72 - 72
con il metodo del patrimonio netto
Totale Utile/(perdita) complessiva - - - 6.048 (2.519) 3.529 170 3.699
Dividendi accertati e/o distribuiti - - - (1.713) - (1.713) - (1.713)
Acquisti di azioni proprie - (19) - - - (19) - (19)
Altre variazioni - - - (3) (3) 2 (1)
Saldo al 30 giugno 2019 186.042 (1.594) 21.400 (53.717) (11.579) 140.552 2.625 143.177

Per le informazioni relative alle singole voci si veda la nota 15 "PATRIMONIO NETTO".

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO - Periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2018

Patrimonio
netto
(valori in Euro/000) Riserva Riserva Riserve Riserva di attribuibile Interessenze Totale
Capitale azioni sovrapprezz di Cash flow ai Soci della di pertinenza patrimonio
sociale proprie o risultato hedge controllante di terzi netto
Saldo al 31 dicembre 2017 158.355 1.409 21.400 (58.906) (10.440) 111.818 2.538 114.356
Effetti dell'adozione dell'IFRS 9 (81) (81) (81)
Saldo al 1 gennaio 2018* 158.355 1.409 21.400 (58.987) (10.440) 111.737 2.538 114.275
Risultato netto del periodo - - - 2.899 - 2.899 210 3.109
Altri utili (perdite) complessivi - - - 21 1.005 1.026 - 1.026
Altri utili (perdite) complessivi da
partecipazioni in Joint ventures valutate 281 281 - 281
con il metodo del patrimonio netto
Totale Utile/(perdita) complessiva - - - 2.920 1.286 4.206 210 4.416
Dividendi accertati e/o distribuiti - (2.269) - (2.269) - (2.269)
Aumento di capitale 24.800 - - (300) - 24.500 - 24.500
Altre variazioni 2.887 (2.887) - - - - - -
Saldo al 30 giugno 2018 186.042 (1.478) 21.400 (58.636) (9.154) 138.174 2.748 140.922

(*) Gli effetti conseguenti alla prima applicazione dell'IFRS 9 sono stati iscritti a patrimonio netto senza restatement dei dati comparativi

CRITERI DI REDAZIONE

Criteri di redazione

1. INFORMAZIONI SOCIETARIE

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano - MTA. La sede del gruppo Alerion (di seguito "Gruppo Alerion" o "Gruppo") è a Milano in viale Majno 17.

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 giugno 2019, ed è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 24/02/98 n° 58 ed in osservanza al regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni

Il presente documento include il bilancio consolidato semestrale abbreviato, redatto secondo lo IAS 34 con le integrazioni di informativa ritenute utili per una più chiara comprensione del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata semestrale e del conto economico consolidato semestrale relativi al primo semestre 2019. Per tale motivo la presente relazione non comprende tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale e deve essere letta congiuntamente con il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2018.

Il Gruppo opera nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in particolare nel settore eolico.

La pubblicazione del bilancio consolidato abbreviato al 30 giugno 2019 è stata autorizzata con delibera degli amministratori del 26 luglio 2019.

2. CRITERI DI REDAZIONE

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in base al principio del costo storico, tranne che per gli investimenti immobiliari e gli strumenti derivati che sono iscritti al valore equo (fair value).

Si segnala che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di predisposizione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo il caso in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano una immediata valutazione di eventuali perdite di valore. I prospetti di bilancio sono redatti secondo le seguenti modalità:

  • Nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti.

  • Nel Conto economico l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi, in quanto il Gruppo ha ritenuto tale forma più rappresentativa rispetto alla presentazione dei costi per destinazione.

  • Il Rendiconto finanziario è stato redatto utilizzando il metodo indiretto.

Si precisa che in riferimento a quanto richiesto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito ai prospetti di bilancio sono stati inseriti specifici schemi supplementari con evidenza dei rapporti significativi con "Parti correlate".

Si segnala, inoltre, che la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire dalle stime effettuate che si basano su dati che riflettono lo stato attuale delle informazioni disponibili. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, svalutazioni di attivo, imposte correnti e differite, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse immediatamente a conto economico. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al capitolo "Valutazioni discrezionali e stime contabili significative" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2018.

I valori esposti nei prospetti contabili e nelle note illustrative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di euro.

I principi contabili adottati nella redazione della Relazione finanziaria semestrale consolidata sono conformi con quelli utilizzati per la redazione del bilancio annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 ad eccezione dei principi contabili, emendamenti e interpretazioni che sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2019, descritti in seguito.

MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2019

In data 13 gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 16 – Leases che è destinato a sostituire il principio IAS 17 – Leases, nonché le interpretazioni IFRIC 4 Determining whether an Arrangement contains a Lease, SIC-15 Operating Leases— Incentives e SIC-27 Evaluating the Substance of Transactions Involving the Legal Form of a Lease.

Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di lease dai contratti per la fornitura di servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e, da ultimo, il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di lease per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario. Al contrario, lo Standard non comprende modifiche significative per i locatori.

Il principio è stato applicato a partire dal 1° gennaio 2019.

Transizione con metodo retrospettivo modificato

La Società ha scelto di applicare il principio retrospettivamente, iscrivendo però l'effetto cumulato derivante dall'applicazione del principio nel patrimonio netto al 1° gennaio 2019, secondo quanto previsto dai paragrafi IFRS 16:C7-C13. In particolare, la Società ha contabilizzato, relativamente ai contratti di lease precedentemente classificati come operativi:

a) una passività finanziaria, pari al valore attuale dei pagamenti futuri residui alla data di transizione, attualizzati utilizzando per ciascun contratto l'incremental borrowing rate applicabile alla data di transizione;

b) un diritto d'uso pari al valore della passività finanziaria alla data di transizione, al netto di eventuali ratei e risconti attivi/passivi riferiti al lease e rilevati nello stato patrimoniale alla data di chiusura del presente bilancio.

La tabella seguente riporta gli impatti stimati dall'adozione dell'IFRS 16 alla data di transizione.

(valori in milioni di euro) Impatti alla data
di transizione
ASSETS (01.01.2019)
Attività non correnti
Diritto d'uso Terreni 12,97
Diritto d'uso Fabbricati 1,07
Diritto d'uso Macchine elettroniche 0,03
Diritto d'uso Autoveicoli 0,14
Totale Diritti d'uso 14,21
Attività correnti
Crediti vari e altre attività correnti (0,99)
Totale Attività 13,22
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
Passività non-correnti
Passività finanziare per lease non-correnti 12,09
Passività correnti
Passività finanziare per lease correnti 1,13
Totale 13,22
Patrimonio Netto 0,00
Utili a nuovo 0,00

Nell'adottare l'IFRS 16, il Gruppo si è avvalso dell'esenzione concessa dal paragrafo IFRS 16:5(a) non applicando il principio alle attività a breve termine, e parimenti, il Gruppo si è avvalso dell'esenzione concessa dell'IFRS 16:5(b) per quanto concerne i contratti di lease per i quali l'asset sottostante si configura come low-value asset (vale a dire che i beni sottostanti al contratto di lease non superano Euro 5.000 quando nuovi). I contratti, di importo non significativo, per i quali è stata applicata l'esenzione ricadono principalmente all'interno delle seguenti categorie:

  • Computers, telefoni e tablet;
  • Stampanti;
  • Altri dispositive elettronici.

Per tali contratti l'introduzione dell'IFRS 16 non ha comportato la rilevazione della passività finanziaria del lease e del relativo diritto d'uso, ma i canoni di locazione sono stati rilevati a conto economico su base lineare per la durata dei rispettivi contratti.

Inoltre, con riferimento alle regole di transizione, la Società si è avvalsa dei seguenti espedienti pratici disponibili in caso di scelta del metodo di transizione retrospettivo modificato (indicare solo le esenzioni di cui la Società ha deciso di avvalersi):

• Classificazione dei contratti che scadono entro 12 mesi dalla data di transizione come short term lease. Per tali contratti i canoni di lease sono iscritti a conto economico su base lineare;

• Utilizzo delle informazioni presenti alla data di transizione per la determinazione del lease term, con particolare riferimento all'esercizio di opzioni di estensione e di chiusura anticipata.

La transizione all'IFRS 16 introduce alcuni elementi di giudizio professionale che comportano la definizione di alcune policy contabili e l'utilizzo di assunzioni e di stime in relazione al lease term, alla definizione dell'incremental borrowing rate. Le principali sono riassunte di seguito:

• La Società ha deciso di non applicare l'IFRS 16 per i contratti contenenti un lease che hanno come attività sottostante un bene immateriale;

• Lease term: il Gruppo ha analizzato la totalità dei contratti di lease, andando a definire per ciascuno di essi il lease term, dato dal periodo "non cancellabile" unitamente agli effetti di eventuali clausole di estensione o terminazione anticipata il cui esercizio è stato ritenuto ragionevolmente certo. Nello specifico, per i diritti d'uso relativi ai terreni su cui sono sviluppati i diversi progetti, tale valutazione ha considerato i fatti e le circostanze specifiche di ciascuno di essi e la durata delle concessioni relative a tali progetti, in media 29 anni dall'avvio della produzione. Pertanto, è stato considerato il periodo "non cancellabile" e un periodo di rinnovo fino alla durata della concessione essendo ragionevolmente certo che non vengano terminati i contratti fino alla scadenza della stessa. Per il contratto di affitto dell'immobile sito in viale Majno dove ha sede la Società, è stata considerata una durata di 8 anni fino alla scadenza del periodo "non cancellabile" e del periodo di rinnovo previsto contrattualmente in quanto ritenuto ragionevolmente certo. Per quanto riguarda le altre categorie di beni, principalmente auto aziendali e macchine elettroniche, il Gruppo ha generalmente ritenuto non probabile l'esercizio di eventuali clausole di estensione o terminazione anticipata in considerazione della prassi abitualmente seguita;

• Definizione dell'incremental borrowing rate: Poiché nella maggior parte dei contratti di affitto stipulati dal Gruppo, non è presente un tasso di interesse implicito, il tasso di attualizzazione da applicare ai pagamenti futuri dei canoni di affitto è stato determinato come il tasso privo di rischio di ogni Paese in cui i contratti sono stati stipulati, con scadenze commisurate alla durata dello specifico contratto di affitto, aumento dello specifico Credit spread del Gruppo e risulta pari quindi a 3,71%.

Riconciliazione con gli impegni per lease

Al fine di fornire un ausilio alla comprensione degli impatti rivenienti dalla prima applicazione del principio, la tabella seguente fornisce una riconciliazione tra gli impegni futuri relativi ai contratti di lease e l'impatto atteso dall'adozione dell'IFRS 16 al primo gennaio 2019.

Riconciliazione impegni per lease
(valori in milioni di euro) 01-gen-19
Impegni per lease operativi al 31 dicembre 2018 18,32
Pagamenti minimi su passività per leasing finanziari al 31 dicembre 2018 0,00
Passività finanziaria non attualizzata per i lease al 1 gennaio 2019 18,32
Effetto di attualizzazione IFRS 16 (5,10)
Passività finanziaria per i lease al 1 gennaio 2019 13,22
Valore attuale passività per lease finanziari al 31 dicembre 2018 13,22
Passività finanziaria per i lease aggiuntiva dovuta alla transizione all'IFRS 16 al 1 gennaio 2019 0,00

• In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 9 "Prepayment Features with Negative Compensation. Tale documento specifica che gli strumenti che prevedono un rimborso anticipato potrebbero rispettare il test Solely Payments of Principal and Interest ("SPPI") anche nel caso in cui la "reasonable additional compensation" da corrispondere in caso di rimborso anticipato sia una "negative compensation" per il soggetto finanziatore. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

• In data 7 giugno 2017 lo IASB ha pubblicato l'intepretazione "Uncertainty over Income Tax Treatments (IFRIC Interpretation 23)". L'interpretazione affronta il tema delle incertezze sul trattamento fiscale da adottare in materia di imposte sul reddito. In particolare, l'Interpretazione richiede ad un'entità di analizzare gli uncertain tax treatments (individualmente o nel loro insieme, a seconda delle caratteristiche) assumendo sempre che l'autorità fiscale esamini la posizione fiscale in oggetto, avendo piena conoscenza di tutte le informazioni rilevanti. Nel caso in cui l'entità ritenga non probabile che l'autorità fiscale accetti il trattamento fiscale seguito, l'entità deve riflettere l'effetto dell'incertezza nella misurazione delle proprie imposte sul reddito correnti e differite. Inoltre, il documento non contiene alcun nuovo obbligo d'informativa ma sottolinea che l'entità dovrà stabilire se sarà necessario fornire informazioni sulle considerazioni fatte dal management e relative all'incertezza inerente alla contabilizzazione delle imposte, in accordo con quanto prevede lo IAS 1.

La nuova interpretazione è stata applica dal 1° gennaio 2019. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

• In data 12 dicembre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento "Annual Improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle" che recepisce le modifiche ad alcuni principi nell'ambito del processo annuale di miglioramento degli stessi. Le principali modifiche riguardano:

o IFRS 3 Business Combinations e IFRS 11 Joint Arrangements: l'emendamento chiarisce che nel momento in cui un'entità ottiene il controllo di un business che rappresenta una joint operation, deve rimisurare l'interessenza precedentemente detenuta in tale business. Tale processo non è, invece, previsto in caso di ottenimento del controllo congiunto.

o IAS 12 Income Taxes: l'emendamento chiarisce che tutti gli effetti fiscali legati ai dividendi (inclusi i pagamenti sugli strumenti finanziari classificati all'interno del patrimonio netto) dovrebbero essere contabilizzati in maniera coerente con la transazione che ha generato tali profitti (conto economico, OCI o patrimonio netto).

o IAS 23 Borrowing costs: la modifica chiarisce che in caso di finanziamenti che rimangono in essere anche dopo che il qualifying asset di riferimento è già pronto per l'uso o per la vendita, gli stessi divengono parte dell'insieme dei finanziamenti utilizzati per calcolare i costi di finanziamento.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

• In data 7 febbraio 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Plant Amendment, Curtailment or Settlement (Amendments to IAS 19). Il documento chiarisce come un'entità debba rilevare una modifica (i.e. un curtailment o un settlement) di un piano a benefici definiti. Le modifiche richiedono all'entità di aggiornare le proprie ipotesi e rimisurare la passività o l'attività netta riveniente dal piano. Gli emendamenti chiariscono che dopo il verificarsi di tale evento, un'entità utilizzi ipotesi aggiornate per misurare il current service cost e gli interessi per il resto del periodo di riferimento successivo all'evento. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

• In data 12 ottobre 2017 lo IASB ha pubblicato il documento "Long-term Interests in Associates and Joint Ventures (Amendments to IAS 28)". Tale documento chiarisce la necessità di applicare l'IFRS 9, inclusi i requisiti legati all'impairment, alle altre interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture per le quali non si applica il metodo del patrimonio netto. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente Bilancio Consolidato semestrale abbreviato gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

• In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.

L'obiettivo del nuovo principio è quello di garantire che un'entità fornisca informazioni pertinenti che rappresentano fedelmente i diritti e gli obblighi derivanti dai contratti assicurativi emessi. Lo IASB ha sviluppato lo standard per eliminare incongruenze e debolezze delle politiche contabili esistenti, fornendo un quadro unico principle-based per tenere conto di tutti i tipi di contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione che un assicuratore detiene.

Il nuovo principio prevede inoltre dei requisiti di presentazione e di informativa per migliorare la comparabilità tra le entità appartenenti a questo settore.

Il nuovo principio misura un contratto assicurativo sulla base di un General Model o una versione semplificata di questo, chiamato Premium Allocation Approach ("PAA").

Le principali caratteristiche del General Model sono:

o le stime e le ipotesi dei futuri flussi di cassa sono sempre quelle correnti;

o la misurazione riflette il valore temporale del denaro;

o le stime prevedono un utilizzo estensivo di informazioni osservabili sul mercato;

o esiste una misurazione corrente ed esplicita del rischio;

o il profitto atteso è differito e aggregato in gruppi di contratti assicurativi al momento della rilevazione iniziale; e,

o il profitto atteso è rilevato nel periodo di copertura contrattuale tenendo conto delle rettifiche derivanti da variazioni delle ipotesi relative ai flussi finanziari relativi a ciascun gruppo di contratti.

L'approccio PAA prevede la misurazione della passività per la copertura residua di un gruppo di contratti di assicurazione a condizione che, al momento del riconoscimento iniziale, l'entità preveda che tale passività rappresenti ragionevolmente un'approssimazione del General Model. I contratti con un periodo di copertura di un anno o meno sono automaticamente idonei per l'approccio PAA. Le semplificazioni derivanti dall'applicazione del metodo PAA non si applicano alla valutazione delle passività per i claims in essere, che sono misurati con il General Model. Tuttavia, non è necessario attualizzare quei flussi di cassa se ci si attende che il saldo da pagare o incassare avverrà entro un anno dalla data in cui è avvenuto il claim.

L'entità deve applicare il nuovo principio ai contratti di assicurazione emessi, inclusi i contratti di riassicurazione emessi, ai contratti di riassicurazione detenuti e anche ai contratti di investimento con una discrectonary partecipation feature (DPF).

Il principio si applica a partire dal 1° gennaio 2021 ma è consentita un'applicazione anticipata, solo per le entità che applicano l'IFRS 9 – Financial Instruments e l'IFRS 15 – Revenue from Contracts with Customers. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di questo principio.

• In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)". Il documento fornisce alcuni chiarimenti in merito alla definizione di business ai fini della corretta applicazione del principio IFRS 3. In particolare, l'emendamento chiarisce che mentre un business solitamente produce un output, la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare in business in presenza di un insieme integrato di attività/processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività/processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output" con "capacità di contribuire alla creazione di output" per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output.

L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale per l'entità, che per determinare se un insieme di attività/processi e beni acquistati non sia un business. Qualora il test fornisca un esito positivo, l'insieme di attività/processi e beni acquistato non costituisce un business e il principio non richiede ulteriori verifiche. Nel caso in cui il test fornisca un esito negativo, l'entità dovrà svolgere ulteriori analisi sulle attività/processi e beni acquistati per identificare la presenza di un business. A tal fine, l'emendamento ha aggiunto numerosi esempi illustrativi al principio IFRS 3 al fine di far comprendere l'applicazione pratica della nuova definizione di business in specifiche fattispecie. Le modifiche si applicano a tutte le business combination e acquisizioni di attività successive al 1° gennaio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata.

Gli amministratori non si attendono effetti sul bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

• In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 – Presentation of Financial Statements e IAS 8 – Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" e introdotto il concetto di "obscured information" accanto ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata.

Le modifiche introdotte dal documento si applicano a tutte le operazioni successive al 1° gennaio 2020.

Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

• In data 11 settembre 2014 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 10 e IAS 28 Sales or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture. Il documento è stato pubblicato al fine di risolvere l'attuale conflitto tra lo IAS 28 e l'IFRS 10.

Secondo quanto previsto dallo IAS 28, l'utile o la perdita risultante dalla cessione o conferimento di un non-monetary asset ad una joint venture o collegata in cambio di una quota nel capitale di quest'ultima è limitato alla quota detenuta nella joint venture o collegata dagli altri investitori estranei alla transazione. Al contrario, il principio IFRS 10 prevede la rilevazione dell'intero utile o perdita nel caso di perdita del controllo di una società controllata, anche se l'entità continua a detenere una quota non di controllo nella stessa, includendo in tale fattispecie anche la cessione o conferimento di una società controllata ad una joint venture o collegata. Le modifiche introdotte prevedono che in una cessione/conferimento di un'attività o di una società controllata ad una joint venture o collegata, la misura dell'utile o della perdita da rilevare nel bilancio della cedente/conferente dipenda dal fatto che le attività o la società controllata cedute/conferite costituiscano o meno un business, nell'accezione prevista dal principio IFRS 3. Nel caso in cui le attività o la società controllata cedute/conferite rappresentino un business, l'entità deve rilevare l'utile o la perdita sull'intera quota in precedenza detenuta; mentre, in caso contrario, la quota di utile o perdita relativa alla quota ancora detenuta dall'entità deve essere eliminata. Al momento lo IASB ha sospeso l'applicazione di questo emendamento. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di queste modifiche.

3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

Si fornisce di seguito un aggiornamento del rischio di tasso d'interesse, rispetto a quanto già esposto nel bilancio al 31 dicembre 2018:

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio finanziario derivante da variazioni nei tassi di interesse. Tale rischio è originato prevalentemente dai debiti finanziari a tasso variabile derivanti dai contratti di project financing che espongono il Gruppo ad un rischio di cash flow legato alla volatilità della curva Euribor.

L'obiettivo della gestione è quello di limitare l'oscillazione degli oneri finanziari che hanno incidenza sul risultato economico, contenendo il rischio di un potenziale rialzo dei tassi di interessi. In tale ottica il Gruppo persegue le proprie finalità mediante il ricorso a contratti derivati stipulati con controparti terze (Interest Rate Swap) finalizzati a predeterminare o limitare la variazione dei flussi di cassa dovuta alla variazione di mercato dei citati tassi di interesse, con riferimento ai debiti a mediolungo termine. L'utilizzo di tali strumenti è regolato in base a prassi consolidate ispirate a criteri coerenti con le strategie di risk management del Gruppo.

La contabilizzazione delle eventuali operazioni di copertura (cd. Hedge Accounting) è posta in essere a partire dalla data di stipula del contratto derivato sino alla data della sua estinzione o scadenza documentando, con apposita relazione (cd hedging documentation), il rischio oggetto di copertura e le finalità della stessa, nonché verificandone periodicamente l'efficacia.

In particolare, viene adottata la metodologia del "cash flow hedge" prevista dall'IFRS 9; secondo tale metodologia, come illustrato nel paragrafo relativo ai "Criteri di valutazione", la porzione efficace della variazione di valore del derivato movimenta una riserva di Patrimonio Netto, che viene utilizzata a rettifica del valore degli interessi di conto economico oggetto di copertura al loro manifestarsi.

Nel caso di società che abbiano stipulato derivati di copertura precedentemente all'ingresso nel Gruppo, tali derivati vengono rilevati a fair value alla data di acquisizione, come previsto dall'IFRS 3, e la relativa quota di efficacia da iscrivere nella riserva di Patrimonio Netto viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di acquisizione (designazione).

Nel caso in cui un derivato di copertura sia oggetto (per effetto di modifiche nei piani futuri previsti per la passività sottostante ovvero negli obiettivi di copertura del Gruppo) di rimodulazione, la riserva pregressa in essere alla data di modifica viene rilasciata nel tempo coerentemente con i flussi coperti e, parallelamente, la nuova operazione (rimodulata) genera l'iscrizione di una nuova riserva che viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di modifica dello strumento.

Il fair value dei contratti di Interest Rate Swap viene ottenuto attraverso l'attualizzazione dei flussi di cassa, determinato come differenziale tra tassi fissi e tassi variabili stimati contrattualmente previsti. La valutazione dell'efficacia ha l'obiettivo di dimostrare l'elevata correlazione tra le caratteristiche tecnico-finanziarie delle passività coperte (scadenza, ammontare, ecc.) e quelle dello strumento di copertura attraverso l'effettuazione di appositi test retrospettivi e prospettici, utilizzando le metodologie rispettivamente del Dollar off-set e dello shift delle curve.

In particolare, tali test vengono effettuati identificando un derivato di ideal hedging che replica il piano di utilizzo ed ammortamento della passività coperta, in relazione sia agli utilizzi effettivi sia a quelli futuri purché altamente probabili (aggiornando tali valori ad ogni data di riferimento sulla base delle nuove informazioni disponibili), e presenta, con riferimento alle medesime scadenze, un tasso fisso univoco e coerente con i livelli di mercato applicabili al Gruppo in corrispondenza della data di designazione.

Il metodo contabile della copertura è abbandonato quando lo strumento di copertura giunge a scadenza, è terminato anticipatamente oppure non è più qualificato di copertura. In tale momento, gli utili o le perdite accumulati dello strumento di copertura rilevati nel Patrimonio Netto sono trasferiti nel conto economico di periodo per la quota di competenza dell'anno (mentre la quota residua verrà rilasciata man mano che i flussi oggetto di copertura avranno manifestazione futura) ovvero rilasciati immediatamente a conto economico nel caso in cui i flussi futuri coperti cessino di essere altamente probabili.

Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non si qualificano di copertura sono rilevate nel conto economico dell'esercizio in cui si verificano; tutti i derivati in essere al 30 giugno 2019 sono classificati di copertura, pur generando talvolta componenti di inefficacia legate alle casistiche precedentemente descritte (IFRS 3, rimodulazioni, minori utilizzi, ecc.). Il Gruppo non stipula contratti derivati con finalità di negoziazione.

Il rischio di tasso di interesse, originato prevalentemente dai debiti verso istituti bancari e legato alla volatilità della curva Euribor, risulta limitato al 30 giugno 2019 a seguito dell'emissione del Prestito Obbligazionario nel 2018 al tasso fisso del 3,75%.

Strumenti Finanziari Derivati: Cash Flow Hedge

Come indicato nel paragrafo relativo alla gestione del rischio di tasso di interesse, il Gruppo stipula contratti di Interest Rate Swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti concessi dagli istituti finanziari, convertendo gran parte di questi finanziamenti da tasso variabile a tasso fisso.

Al 30 giugno 2019 il portafoglio derivati del Gruppo che qualifica per Hedge Accounting è composto come di seguito dettagliato:

Controparte (*)
dati al 30 giugno 2019
(valori in Euro/000)
Nozionale Fair value al
30 giugno
2019
Inception
Date
Effective
Date
Termination
Date
Tasso
Fisso
Tasso
Variabile
GE Capital (Ordona) 28.408 (4.427) 24-apr-08 30-apr-08 30-giu-25 4,84% Euribor 6M
Monte dei Paschi di Siena (Callari) 22.520 (2.877) 24-giu-08 1-lug-08 31-dic-23 4,85% Euribor 6M
Unicredit (Green Energy Sardegna) 21.774 (1.829) 30-ott-18 31-dic-18 29-giu-35 1.23% Euribor 6M
Unicredit (Eolica PM) 33.394 (2.700) 21-dic-18 21-dic-18 29-giu-35 1,11% Euribor 6M
Sabadell (Teruel) 4.208 (11) 26-giu-19 26-giu-19 30-giu-21 0,21% Euribor 6M
Sabadell (Comiolica) 13.419 (165) 26-giu-19 26-giu-19 30-giu-26 0,44% Euribor 6M
Unicredit (Fri-el Albareto) 14.627 (918) 15-feb-19 28-giu-19 29-giu-35 0,95% Euribor 6M
Strumenti Derivati 138.350 (12.927)
BBVA (Ecoenergia Campania) 1.025 (54) 26-giu-08 1-lug-08 31-dic-20 5,05% Euribor 6M
B.I.I.S. (New Green Molise ) 19.664 (2.441) 12-mag-10 31-dic-10 30-giu-25 3,50% Euribor 6M
Strumenti Derivati riconducibili a
partecipazioni in Joint ventures
20.689 (2.495)

(*) Si specifica che in caso di finanziamenti concessi da un pool di banche il termine "Controparte" indentifica la banca Agente del pool

Il fair value dei contratti di interest rate swap riconducibile alle società consolidate integralmente in essere al 30 giugno 2019 è stimato in un ammontare corrispondente a 12.927 migliaia di euro (al 31 dicembre 2018 pari a 9.635 migliaia di euro).

Al netto del relativo effetto fiscale, la riserva di Cash Flow Hedge di Gruppo, iscritta al 31 dicembre 2018 per un valore pari a 9.060 migliaia di euro, al 30 giugno 2019 ammonta a 11.579 migliaia di euro.

Movimenti Riserva CFH
Società Riserva CFH** al
30 giu 2019
Riserva CFH al
31 dic 2018
Altri
movimenti
Regolamento
differenziali IRS
Adeguamento
al Fair Value
GE Capital (Ordona) (4.245) (4.701) - 798 (342)
Monte dei Paschi di Siena (Callari) (2.869) (3.206) - 563 (226)
(*) BBVA (Ecoenergia Campania) (54) (85) - 3 3 (2)
Unicredit (Green Energy Sardegna) (1.829) (723) - 140 (1.246)
(*) B.I.I.S. (New Green Molise ) (2.441) (2.508) - 393 (326)
Unicredit (Eolica) (2.700) (699) - 6 8 (2.069)
Sabadel (Alerion Teruel ) (11) - (11) - -
Sabadel (Comiolica ) (165) - (165) - -
Unicredit (Fri-el Albareto) (918) - (918) - -
Riserva Cash Flow Hedge - before tax (15.232) (11.922) (1.094) 1.995 (4.211)
Imposte differite 3.653 2.862 259 (479) 1.011
Riserva Cash Flow Hedge Netta (11.579) (9.060) (835) 1.516 (3.200)

(*) partecipazioni in Joint ventures valutate in accordo con l'IFRS 11

(**) CFH (Riserva Cash Flow Hedge)

La riserva di cash flow Hedge nel corso del primo semestre 2019 si è incrementata rispetto al 31 dicembre 2018, peggiorando l'impatto negativo sul patrimonio netto consolidato di 2.519 migliaia di euro per effetto delle coperture attivate a fronte dei nuovi finanziamenti in project financing stipulati dal Gruppo nell'ultimo periodo, per finanziare la costruzione di nuovi parchi eolici e la recente acquisizione di un parco eolico in Spagna, tramite l'acquisto della società Comiolica S.L., nonostante l'effetto positivo dovuto al regolamento delle cedole IRS scadute nel semestre e della sostanziale conferma della curva dei tassi ai valori minimi in linea con quelli utilizzati nelle valutazioni precedenti del FV degli strumenti derivati al 31 dicembre 2018.

Attività e passività finanziarie che non sono state oggetto di copertura

Attualmente, il Gruppo non ha coperto le seguenti tipologie di strumenti finanziari:

  • − debiti finanziari utilizzati per finanziare le attività operative del Gruppo, rappresentati in particolare dal debito verso l'istituto finanziario DEG in capo alle quattro società bulgare (Krupen entities) per 3.364 migliaia di euro;
  • − depositi bancari, a vista e a breve termine (scadenza massima tre mesi), utilizzati per impieghi temporanei di liquidità.

4. AREA DI CONSOLIDAMENTO

Nella tabella seguente si riporta l'area di consolidamento al 30 giugno 2019.

Denominazione Sede Capitale
sociale (/000)
% di possesso Impresa diretta detentrice della
partecipazione indiretta
diretto
indiretto
Società controllate consolidate secondo il metodo integrale
- Alerion Cleanpower S.p.A. Milano - Viale Majno 17 186.042 -
- Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione Milano - Viale Majno 17 90 100,00
- Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. Milano - Viale Majno 17 10.000 100,00
- Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. Milano - Viale Majno 17 100 100,00
- Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione Milano - Viale Majno 17 19 100,00
- Frie-el Albareto S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 10 100,00
- Eolica PM S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 20 100,00
- Green Energy Sardegna S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 10 100,00
- Alerion Spain S.L. Barcellona - Carrer Car Ràbia, 3-5,
4° planta
50 100,00
- Alerion Teruel Barcellona - Carrer Car Ràbia, 3-5, 10 100,00 Alerion Spain S.L.
4° planta
- Comiolica Saragozza - Paseo de la
Independencia, 27, 5, 50001
2.500 100,00 Alerion Teruel S.L.
- Ordona Energia S.r.l. Milano - Viale Majno 17 435 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Callari S.r.l. Milano - Viale Majno 17 1.000 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Minerva S.r.l. Milano - Viale Majno 17 14 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Eolo S.r.l. Milano - Viale Majno 17 750 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. Milano - Viale Majno 17 100 80,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Dotto S.r.l. Milano - Viale Majno 17 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Wind Power Sud S.r.l Milano - Viale Majno 17 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Energes Biccari S.r.l. in liquidazione Milano - Viale Majno 17 100 75,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
- Renergy San Marco S.r.l. Milano - Viale Majno 17 108 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Krupen Wind S.r.l. Milano - Viale Majno 17 10 100,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Enermac S.r.l. Milano - Viale Majno 17 40 100,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
- Auseu-Borod Wind Farm S.r.l. in Oradea - Cetatii Square no. 1, 4th 0,2 RON 100,00 Alerion Romania S.A.
liquidazione floor, Bihor County
- Alerion Romania S.A. in liquidazione Oradea - Cetatii Square no. 1, 4th
floor, Bihor County
100 RON 95,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
5,00 Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione
- Alerion Bulgaria OOD Sofia - 6th Septemvri Str., 6A,
Sredetz Region
50 LEV 92,50 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Wind Energy EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9,
district Odessos (loc. Krupen)
2,4 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Wind Stream EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9,
district Odessos (loc. Krupen)
2,3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Wind Systems EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9,
district Odessos (loc. Krupen)
2.3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Wind Power 2 EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9,
district Odessos (loc. Krupen)
2,3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
Società partecipate in joint venture valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto
- Ecoenergia Campania S.r.l. Cervinara (AV) - Via Cardito, 14 100 50,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- New Green Molise S.r.l. Napoli - Via Diocleziano, 107 10 50,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
Partecipazioni Collegate valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto
- Giava Uno S.r.l. in liquidazione Milano - Via Donizetti, 1 1.600 31,00 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- S.C. Compania Eoliana S.A. Oradea - Cetatii Square no. 1, 4th
floor, Bihor County
501 RON 49,75 Alerion Energie Rinnovabili S.p.A.
- Jimbolia Wind Farm S.r.l. Oradea - Cetatii Square no. 1, 4th
floor, Bihor County
1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.

Si segnala rispetto al 31 dicembre 2018 la variazione del perimetro di consolidamento per effetto della costituzione di due società di diritto spagnolo controllate al 100% da Alerion Cleanpower S.p.A., rispettivamente Alerion Spain S.L. e Alerion Teruel S.L., attraverso le quali si è perfezionata l'acquisizione delle quote della società Comiolica S.L. titolare di un parco eolico in Spagna di 36 MW.

5. ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Nella tabella seguente sono riportate le movimentazioni delle Attività immateriali a vita utile definita intervenuti nel semestre:

(valori in Euro migliaia) Diritti e
concessioni
Costi di
sviluppo
Brevetti ed
opere
d'ingegno
Altre immob.
immateriali
Totale
Valore netto al 01.01.2018 57.772 4.731 36 164 62.703
Valore Lordo
Incrementi 23.989 7 7 - 24.003
Variazione area di consolidamento 206 - - - 206
Decrementi - - (227) (102) (329)
Totale variazione Valore Lordo 24.195 7 (220) (102) 23.880
Ammortamenti accumulati
Ammortamenti (3.308) (329) (14) (85) (3.736)
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti - - 227 102 2
Totale variazione ammortamenti accumulati (3.308) (329) 213 17 (3.407)
Valore lordo al 31.12.2018 87.245 7.291 454 508 95.498
Fondo ammortamento (29.473) (2.560) (418) (344) (32.795)
Valore netto al 01.01.2019 78.659 4.409 29 79 83.176
Valore Lordo
A seguito di aggregazioni aziendali 26.365 - - - 26.365
Incrementi - 1.265 217 - 1.482
Decrementi - - (12) (9) (21)
Totale variazione Valore Lordo 26.365 1.265 205 (9) 27.826
Ammortamenti accumulati
A seguito di aggregazioni aziendali - - (26) - (26)
Ammortamenti (1.777) (211) (6) (18) (2.012)
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti - - 12 - 12
Totale variazione ammortamenti accumulati (1.777) (211) (20) (18) (2.026)
Valore lordo al 30.06.2019 137.805 8.563 439 397 147.204
Fondo ammortamento (34.558) (3.100) (225) (345) (38.228)
Valore netto al 30.06.2019 103.247 5.463 214 52 108.976

I Diritti e concessioni ammontano a 103.247 migliaia di euro (78.659 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e si riferiscono alle autorizzazioni e ai diritti di gestione dei parchi eolici rilevati tramite l'acquisto di partecipazioni in società progetto, l'incremento del semestre è riconducibile alla variazione dell'area di consolidamento per effetto dell'acquisizione delle quote della società Comilica S.L..

I Costi di sviluppo ammontano a 5.463 migliaia di euro (4.409 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e si riferiscono a costi sostenuti prevalentemente a fronte di studi di fattibilità, di progettazione, analisi anemometriche e ad altri costi relativi a progetti eolici in fase di sviluppo e di realizzazione. Tali costi sono stati capitalizzati in base alle indicazioni dello IAS 38 e ammortizzati a partire dall'entrata in funzione degli impianti a cui si riferiscono, sulla base della vita utile del relativo progetto.

In sede di redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato non sono stati identificati indicatori di impairment e pertanto non si è proceduto all'effettuazione di uno specifico test di impairment.

6. AGGREGAZIONI AZIENDALI

Alerion Clean Power S.p.A., in data 26 giugno 2019 ha acquisito, tramite le sue controllate Alerion Spain SL ed Alerion Teruel SL, il 100% di Comiolica SL, società titolare di un parco eolico operativo in Spagna (nel comune di Aliaga in provincia di Teruel) con una potenza installata pari a 36 MW (12 turbine da 3 MW).

In accordo con il principio contabili internazionali (IFRS 3) si fornisce di seguito l'informativa prevista per le business combination.

Il corrispettivo dell'operazione è stato pari a circa 41 milioni di euro, di cui 25,4 per l'acquisto delle quote e la parte restante per il rimborso del finanziamento soci. L'operazione è stata finanziata, finanziati in parte con risorse proprie ed in parte tramite un contratto di finanziamento in project financing, per un ammontare pari a 23,5 milioni di euro, sottoscritto con un pool di banche spagnole composto da Banco Sabadell e Abanca. Nell'ambito di tale operazione Alerion ha anche acquisito un'opzione per l'acquisto di un altro progetto eolico in Spagna in corso di autorizzazione di 50 MW.

Il corrispettivo riconosciuto per le quote della società e dei crediti finanziari vantati dai venditori nei confronti della società acquisita e non è stato oggetto di una procedura di aggiustamento prezzo in funzione della posizione finanziaria netta o del verificarsi di eventi significativi in grado di influenzare il valore della società oggetto dell'acquisizione alla data di esecuzione della transazione. Il corrispettivo è stato interamente corrisposto ai venditori alla data di esecuzione dei rispettivi contratti.

La contabilizzazione della business combination è stata determinata provvisoriamente in quanto alla data della presente relazione finanziaria semestrale non si è completato per tempo il processo di stima e valutazione delle attività e passività della società acquisita.

Come previsto dall'IFRS 3, dopo aver identificato e valutato le attività acquisite, il valore dell'aggregazione aziendale sarà definito entro 12 mesi e pertanto non oltre la pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato semestrale del 30 giugno 2020.

Entità partecipanti all'aggregazione aziendale

Le entità facenti parti dell'Aggregazione sono: Alerion Teruel, in qualità di entità acquirente, e la società Comiolica società titolare di un parco eolico operativo in Spagna (nel comune di Aliaga in provincia di Teruel) con una potenza installata pari a 36 MW (12 turbine da 3 MW). A seguito dell'operazione in esame il Gruppo Alerion ha ottenuto il controllo della società Comiolica acquisendo il 100% del capitale sociale pari a 2.500 migliaia di euro.

Denominazione Capitale sociale
(Euro/000)
Impresa diretta detentrice
della partecipazione indiretta
Comiolica S.L. 2.500 100% Alerion Teruel S.L.

Corrispettivo trasferito dell'aggregazione aziendale

Il corrispettivo trasferito dell'aggregazione aziendale di competenza del Gruppo Alerion è pari a 41.131 migliaia di euro. Si riporta di seguito il dettaglio:

Corrispettivo trasferito per l'Aggregazione Aziendale
Quote acquisite dalla controparte 25.400
Crediti vantati nei confronti di Comiolica dalla controparte 15.731
Corrispettivo trasferito complessivo per l'Aggregazione Aziendale 41.131
Corrispettivo trasferito per l'Aggregazione Aziendale 41.131
Corrispettivo pagato alla data del 26 giugno 2019 41.131

Designazione delle attività acquisite e passività assunte identificate nell'aggregazione aziendale.

In sede di determinazione degli stessi fair value si è proceduto, con riferimento alla data di acquisizione, a rilevare quanto segue:

Attività nette alla data di acquisizione del controllo, 26 giugno 2019 Attività nette alla
data di
acquisizione
Fair value
allocati
rilevati alla
data di
acquisizione
Fair value delle
attività nette
acquisite
Immobilizzazioni Immateriali - Concessioni 191 26.205 26.396
Immobilizzazioni Materiali 23.635 0 23.635
Crediti commerciali e Altri crediti 452 0 990
Crediti finanziari correnti 316 0 316
Attività per imposte anticipate 0 0 0
Disponibilità liquide e altri titoli correnti 4.821 0 4.821
Imposte differite (1.890) (6.551) (8.441)
Fondo rischi (516) 0 (516)
Debiti verso soci (15.731) 0 (15.731)
Debiti verso Istituti finanziari (5.423) 0 (5.423)
Debiti commerciali (200) 0 (200)
Debiti correnti e non correnti (447) 0 (447)
Interessenza di terzi - - -
Fair value delle attività nette acquisite 5.208 19.654 25.400

Sono stati inoltre rilevati per ciascuna attività o passività individuata al fair value i rispettivi effetti fiscali tra le attività per imposte anticipate ed il fondo imposte differite passive.

In sede di determinazione del fair value delle attività immateriali è stata utilizzata una delle tre diverse metodologie di valutazione consentite dall'IFRS 3, nello specifico si è deciso di adottare l'Income Approach, che individua il fair market value come valore attuale dei flussi reddituali attribuibili all'asset. Alla data di acquisizione il valore attribuito alle attività immateriali è pari a 19.654 Euro migliaia.

Poiché l'acquisizione del controllo di Comiolica si è perfezionata in prossimità della conclusione del primo semestre 2019, il conto economico consolidato del Gruppo non ha beneficiato di alcun contributo economico dalla data di acquisizione.

Come segnalato in precedenza il corrispettivo trasferito dell'aggregazione aziendale ed il fair value netto delle attività acquisite sono stati determinati in maniera provvisoria. I rispettivi valori, che saranno determinati in sede di contabilizzazione definitiva. potrebbero, pertanto, discostarsi in maniera significativa dai valori attribuiti agli stessi in sede di contabilizzazione provvisoria.

Come previsto dal principio IFRS 3, si riportano di seguito i dati economici della controllata oggetto di acquisizione come se l'acquisizione fosse avvenuta al 1° gennaio 2019:

I semestre 2019 12 mesi 2018
Ricavi 4.727 8.842
Costo delle risorse umane (189) (458)
Altri costi operativi
Costi operativi
(1.195)
(1.384)
(2.128)
(2.586)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 3.343 6.256
Ammortamenti e svalutazioni (1.172) (2.881)
Risultato Operativo (EBIT) 2.172 3.375
Proventi (oneri) finanziari (383) (785)
Risultato ante imposte (EBT) 1.789 2.591
Imposte (447) (652)
Risultato Netto 1.341 1.939
Utile (Perdita) di competenza di terzi 0 0
Risultato Netto di Gruppo 1.341 1.939

7. ATTIVITA' MATERIALI

Nella tabella seguente sono riportate le variazioni delle Attività materiali:

(valori in Euro migliaia) Terreno Fabbricato Impianti e
macchinari
Altri beni Immobilizz.
in corso
Totale
Valore netto al 01.01.2018 352 - 206.681 108 126 207.267
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento 8 - 5 1 - 15.647 15.706
Altre riclassifiche - - 75 - (75) -
Incrementi 326 - 2.899 3 7 82.923 86.185
Decrementi - - (51) (448) - (499)
Totale variazione Valore Lordo 334 - 2.899 (411) 98.570 101.392
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento - - - (55) - (55)
Ammortamenti - - (16.535) (32) - (16.567)
Eliminazione del F.do amm.to per - - - 451 - 451
alienazione cespiti
Totale variazione ammortamenti accumulati - - (16.535) 364 - (16.171)
Valore lordo al 31.12.2018 686 5 344.341 863 98.611 444.506
Fondo ammortamento - (5) (167.084) (833) - (167.922)
Valore netto al 31.12.2018 686 - 177.257 3 0 98.611 276.584
Effetti adozione IFRS 16 al 01.01.19 12.965 1.070 - 177 - 14.212
Valore netto al 01.01.2019 13.651 1.070 177.257 207 98.611 290.796
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento - - 35.944 772 622 37.338
Altre riclassifiche - - 36.168 - (36.168) -
Incrementi 6 - 378 2.005 19.147 21.536
Decrementi - - (52) 3 - (49)
Totale variazione Valore Lordo 6 - 72.438 2.780 (16.399) 58.825
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento - - (13.792) (106) - (13.898)
Ammortamenti - - (9.031) (555) - (9.586)
Eliminazione del F.do amm.to per
alienazione cespiti - - 2 0 - - 2 0
Totale variazione ammortamenti - - (22.803) (661) - (23.464)
accumulati
Valore lordo al 30.06.2019 13.657 1.075 416.779 3.820 82.212 517.543
Fondo ammortamento - (5) (189.887) (1.494) - (191.386)
Valore netto al 30.06.2019 13.657 1.070 226.892 2.326 82.212 326.157

Come già evidenziato nel paragrafo "PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2019" , con l'adozione del principio contabile IFRS 16 – Leases si è provveduto a rilevare, nella voce Attività materiali. nuove attività che rappresentano in sostanza il diritto d'uso del bene sottostante e delle passività che rifletteno l'obbligazione per il pagamento dei canoni di locazione, la tabella seguente riporta gli impatti stimati dall'adozione dell'IFRS 16 alla data di transizione:

Tabella degli effetti dall'adozione del principio IFRS 16 - Leases
Impianti e Immobilizz
(valori in Euro migliaia) Terreno Fabbricato macchinari Altri beni . in corso Totale
Valore netto al 01.01.2019 12.965 1.070 - 177 - 14.212
Variazione area di consolidamento 2.003 2.003
Ammortamenti (380) (70) 0 (47) 0 (497)
Valore netto al 01.01.2019 14.588 1.000 - 130 - 15.718

I Terreni ammontano a complessivi 13.657 migliaia di euro, l'incremento è interamente riconducibile all'adozione del principio contabile IFRS 16.

I Fabbricati ammontano a complessivi 1.070 migliaia di euro, l'incremento è interamente riconducibile all'adozione del principio contabile IFRS 16.

Gli Impianti e macchinari ammontano a 226.892 migliaia di euro (177.257 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) ed includono i costi relativi alla stima degli oneri di ripristino dei siti ove insistono gli impianti. I movimenti del periodo si riferiscono principalmente agli ammortamenti del periodo pari a 9.031 migliaia di euro, alla variazione del perimetro di consolidamento in accordo con quanto previsto dal principio contabile di riferimento "IFRS 3 – Aggregazioni Aziendali" che ha comportato l'iscrizione del ammontare netto dell'impianto eolico in capo alla società Comiolica S.L. pari a 22.152 migliaia di euro ed alla entrata in ammortamento del parco eolico di Villacidro, al termine del previsto periodo di collaudo, per il quale si è provveduto a riclassificare l'importo lordo di 36.168 migliaia di euro dalla voce "Immobilizzazioni in corso" alla voce Impianti e Macchinari.

Gli Altri beni ammontano a 2.326 migliaia di euro (30 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e riguardano principalmente arredi e mobili d'ufficio, nonché macchine d'ufficio elettroniche.

Le Immobilizzazioni in corso ammontano a 82.212 migliaia di euro (98.611 migliaia di euro al 31 dicembre 2018), si rileva oltre alla riclassifica per 36.168 migliaia di euro alla voce Impianti e macchinari, anche l'incremento di 19.147 migliaia di euro per la realizzazione ed il completamento dei parchi eolici in capo alle società Eolica PM e Fri-el Albareto.

8. PARTECIPAZIONI IN JOINT-VENTURE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 11 "Joint arrangements".

Al 30 giugno 2019, Alerion, tramite la controllata Alerion Energie Rinnovabili, detiene le seguenti partecipazioni in joint-venture: Ecoenergia Campania S.r.l. e New Green Molise S.r.l..

In base alla struttura di governance e agli accordi contrattuali, Alerion non può da sola esercitare il controllo sulle attività rilevanti di tali società partecipate al 50%. Le decisioni circa le attività identificate come rilevanti vengono, infatti, assunte soltanto con l'accordo congiunto dei soci.

Per tale motivo tali società vengono considerate e classificate joint-venture.

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018
Ecoenergia Campania S.r.l. 3.935 4.045
New Green Molise S.r.l. 13.830 13.783
Partecipazioni in joint-venture valutate con il metodo del Patrimonio Netto 17.765 17.828

Ecoenergia Campania S.r.l.

Con riferimento alla joint-venture in Ecoenergia Campania S.r.l., società titolare di un parco eolico a Lacedonia, in provincia di Avellino, si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 30 giugno 2019, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Ecoenergia Campania S.r.l. (Euro/000)

30.06.2019 31.12.2018
Attività non correnti 9.864 10.326
Attività correnti 5.233 4.772
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.417 3.260
Totale attività 15.097 15.098
Patrimonio netto 7.870 8.089
Passività non correnti 488 3.271
di cui Passività finanziarie non correnti 2 4 2.810
Passività correnti 6.739 3.738
di cui Passività finanziarie correnti 3.701 2.136
Totale passività e patrimonio netto 15.097 15.098
I° Semestre 2019 I° Semestre 2018
Ricavi 2.351 2.465
Costi (1.374) (1.435)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (548) (515)
di cui Interessi Passivi (98) (174)
di cui Imposte sul reddito (282) (275)
Risultato netto 977 1.030
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow 6 2 102
hedge relativa a società in Joint Ventures
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (15) (24)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a 4 7 7 8
conto economico, al netto dell'effetto fiscale
Dividendi distribuiti (1.218) -
30.06.2019 31.12.2018
Attività nette 7.870 8.089
Percentuale posseduta nella partecipazione 50% 50%
Valore di carico della partecipazione 3.935 4.045

New Green Molise S.r.l.

New Green Molise S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in San Martino in Pensilis, in provincia di Campobasso, con una potenza installata pari a 58 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 30 giugno 2019, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

New Green Molise S.r.l. (Euro/000)

30.06.2019 31.12.2018
Attività non correnti 67.811 67.350
Attività correnti 23.900 19.256
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 16.092 13.246
Totale attività 91.711 86.606
Patrimonio netto 27.659 27.566
Passività non correnti 44.763 44.614
di cui Passività finanziarie non correnti 43.645 43.510
Passività correnti 19.289 14.426
di cui Passività finanziarie correnti 12.308 12.031
Totale passività e patrimonio netto 91.711 86.606
I° Semestre 2019 I° Semestre 2018
Ricavi 9.648 8.757
Costi (6.446) (6.790)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (2.557) (2.449)
di cui Interessi attivi 2 -
di cui Interessi Passivi (1.625) (1.796)
di cui Imposte sul reddito (1.126) (975)
Risultato netto 3.202 1.967
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow 126 638
hedge relativa a società in Joint Ventures
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (30) (153)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale 9 6 485
Dividendi distribuiti (3.210) (5.200)
30.06.2019 31.12.2018
Attività nette 27.659 27.566
Percentuale posseduta nella partecipazione 50% 50,00%
Valore di carico della partecipazione 13.830 13.783

Si segnala che alla data della presente relazione New Green Molise S.r.l. ha rispettato i covenant finanziari previsti dal contratto di finanziamento in project financing. Per quanto riguarda il finanziamento di Ecoenergia Campania, si segnala che la quota che scade oltre l'esercizio è stata classificata tra le passività correnti, per effetto di un presunto mancato rispetto dei termini contrattuali del suddetto finanziamento. La società non ritiene che si siano concretizzati fatti pregiudizievoli ai sensi del contratto di finanziamento tali da necessitare la formale richiesta di un waiver e, pertanto, è in attesa di una definizione delle circostanze tramite un confronto con la banca agente, l'intero importo di detto finanziamento, pari a circa 1.857 migliaia di euro al 30 giugno 2019 (l'importo si riferisce alla quota di competenza del Gruppo), è stato riclassificato tra le Passività Correnti.

9. PARTECIPAZIONI COLLEGATE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Al 30 giugno 2019, Alerion, tramite la controllata Alerion Energie Rinnovabili, detiene le seguenti partecipazioni collegate: Giava Uno S.r.l. in liquidazione e S.C. Compania Eoliana S.A.. Quest'ultima, a sua volta, è titolare del 99% del capitale di Jimbolia Wind Farm S.r.l..

Giava Uno S.r.l.

Giava Uno S.r.l. in liquidazione, di cui Alerion detiene il 31% della partecipazione, era titolare del progetto di costruzione e gestione di un impianto a biomassa da filiera corta da 5,5 MW a Fontanella, in provincia di Bergamo. La partecipazione nella società è già stata interamente svalutata nel corso dell'esercizio 2014 in base alla sopraggiunta improbabile realizzabilità dell'impianto e della conseguente messa in liquidazione della società progetto. Il processo di liquidazione non si è ancora completato.

Compania Eoliana S.A.

Compania Eoliana S.A., di cui Alerion detiene il 49,75% della partecipazione, è titolare di progetti di sviluppo in Romania ritenuti non più realizzabili. In considerazione di ciò, il valore della partecipazione e del relativo finanziamento soci è stato interamente svalutato nell'esercizio 2016.

10. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI

I Crediti Finanziari e Altre Attività Finanziarie Non Correnti si attestano a 3.788 migliaia di euro (rispetto alle 3.789 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) ed includono principalmente i crediti finanziari verso società joint-venture.

ATTIVITA' CORRENTI

11. CREDITI COMMERCIALI

I Crediti Commerciali ammontano a 3.470 migliaia di euro (3.282 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e sono principalmente rappresentati da crediti maturati sulla vendita dell'energia prodotta nel mese di giugno 2019.

I crediti commerciali hanno generalmente scadenza a 30-45 giorni.

12. CREDITI TRIBUTARI

La voce Crediti Tributari ammonta a 1.048 migliaia di euro (657 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e si riferisce a crediti tributari IRES (186 migliaia di euro chiesti a rimborso e 390 migliaia di euro per acconti versati eccedenti rispetto al debito del periodo) e ad acconti IRAP per 457 migliaia di euro.

13. CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI

Nella tabella seguente vengono riportati i dettagli che compongono i Crediti vari e altre attività correnti:

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 Variazione
Crediti verso l'Erario 17.142 14.964 2.178
Crediti verso altri 22.229 17.184 5.045
Totale crediti vari correnti 39.371 32.148 7.223

I Crediti verso l'Erario sono principalmente costituiti dalla quota di crediti per ritenute ed imposte indirette (IVA) che si ritiene siano recuperabili entro l'esercizio successivo. Di tale quota, 7.697 migliaia di euro sono state richieste a rimborso.

I Crediti verso altri ammontano a 22.228 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 289 migliaia di euro (17.184 migliaia di euro al 31 dicembre 2018), e si riferiscono principalmente a crediti per incentivi per 16.520 migliaia di euro (13.750 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e a risconti attivi per 2.105 migliaia di euro ed a crediti per dividendi deliberati dalle società in joint venture, Ecoenergia Campania e New Green Molise, ma non liquidati pari a 2.214 migliaia di euro.

14. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI

I Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti ammontano a 850 migliaia di euro (546 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). La voce include un prestito obbligazionario pari a 509 migliaia di euro ottenuto come parte del corrispettivo cessione di società fotovoltaiche nel 2013 (a seguito dell'incasso del 50% del credito nel giugno 2016) ed altri crediti finanziari tra cui un deposito fruttifero vincolato pari a 316 migliaia di euro apportato dalla controllata spagnola Comiolica.

15. CASSA ED ALTRE ATTIVITÀ LIQUIDE EQUIVALENTI

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 variazione
Depositi bancari a vista 34.267 63.910 (29.643)
Denaro e valori in cassa 2 3 2 3 0
Totale cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 34.290 63.933 (29.643)

I Depositi Bancari ammontano a 34.290 migliaia di euro (63.933 migliaia di euro al 31 dicembre 2018).

Si segnala che alla data del 30 giugno 2019 i Depositi bancari riconducibili a società del Gruppo che non hanno in essere finanziamenti in project financing ammontano a 7.787 migliaia di Euro al 30 giugno 2019 e 14.614 migliaia di Euro al 31 dicembre 2018. Le disponibilità liquide, relative alle società del Gruppo, finanziate secondo lo schema del project financing ammontano a 26.390 migliaia di Euro al 30 giugno 2019 e 49.296 migliaia di euro al 31 dicembre 2018, sono principalmente costituite da depositi di conti correnti bancari e devono operare nel rispetto degli impegni legati ai contratti di project financing.

Per maggiori dettagli sulla movimentazione delle disponibilità liquide si rimanda allo schema del Rendiconto Finanziario.

16. PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo al 30 giugno 2019 è pari a 140.552 migliaia di euro con un incremento di 1.794 migliaia di euro rispetto ai 138.758 migliaia di euro del 31 dicembre 2018. Le variazioni intervenute sono state:

  • incremento di 6.116 migliaia di euro per l'utile dell'esercizio di pertinenza del Gruppo;
  • decremento di 68 migliaia di euro per effetto degli utili/perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS 19) rilevati nel conto economico complessivo consolidato al netto dell'effetto fiscale;
  • Acquisto di azioni proprie pari a 19 migliaia di euro;
  • incremento di 2.519 migliaia di euro dovuto alla variazione positiva del fair value degli strumenti derivati su finanziamenti bancari ("Project Financing"), al netto dell'effetto fiscale;
  • decremento di 1.713 migliaia di euro alla distribuzione parziale di riserve disponibili;

Si precisa che l'Assemblea degli Azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., tenutasi in data 24 aprile 2019, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 15 maggio 2019 con stacco in data 13 maggio 2019 della cedola n. 8, tramite l'utilizzo parziale di riserve, di euro 0,034 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'Assemblea.

Il prospetto di variazione delle voci del patrimonio netto al 30 giugno 2019 rispetto a quelle presenti al 31 dicembre 2018 è esposto tra i prospetti contabili consolidati.

Si riporta di seguito il dettaglio delle singole voci:

il capitale sociale di Alerion ammonta a 186.042 migliaia di euro (invariato rispetto al 31 dicembre 2018) ed è costituito da n. 51.209.773 azioni ordinarie. La riserva azioni proprie al 30 giugno 2019 è negativa per 1.594 migliaia (negativa per 1.575 migliaia al 31 dicembre 2018) e si riferisce al controvalore di acquisto delle n. 820.339 azioni proprie detenute dalla società. La riserva si movimenta rispetto al valore al 31 dicembre 2018, per gli acquisti di azioni proprie del semestre per un controvalore pari a 19 migliaia di euro.

La riserva da sovrapprezzo azioni ammonta a 21.400 migliaia di euro, invariata rispetto al 31 dicembre 2018, e si riferisce: i) al sovrapprezzo di 0,02 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel corso del 2003; ii) al sovraprezzo di 0,55 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel 2008, al netto delle rettifiche per i costi sostenuti, funzionali agli aumenti di capitale; iii) alla differenza tra il valore relativo all'acquisto delle azioni proprie annullate nel 2012 e il loro valore nominale, oltre alla commissioni sull'acquisto.

Le riserve di risultato sono negative per 53.717 migliaia di euro (negative per 58.049 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) ed includono gli utili/perdite accumulate, al netto dei dividendi distribuiti.

La riserva di cash flow hedge risulta negativa per 11.579 migliaia di euro (negativa per 9.060 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) ed accoglie le variazioni di fair value degli strumenti derivati, al netto del relativo effetto fiscale per la loro porzione efficace. La variazione negativa dell'esercizio è stata complessivamente pari a 2.519 migliaia di euro di cui 72 migliaia di euro riconducibile alle partecipazioni in Joint Venture valutate con il metodo del patrimonio netto. Si rimanda al paragrafo "3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO" dove è riportata la movimentazione della riserva di cash flow hedge.

Il capitale, le riserve ed il risultato di terzi sono pari complessivamente a 2.625 migliaia di euro (2.453 migliaia di euro al 31 dicembre 2018).

Società Sede
operativa
Percentuale di possesso Utili (perdite) su
partecipazioni di minoranza
Patrimonio netto di terzi
(Euro Migliaia) 30.06.2019 31.12.2018 I° Semestre
2019
I° Semestre
2018
30.06.2019 31.12.2018
Alerion Bulgaria AD Bulgaria 92,50% 92,50% 0 (1) (7) (7)
Parco Eolico Licodia Eubea Italia 80,00% 80,00% 118 167 863 743
Energes Biccari Italia 75,00% 75,00% (1) 0 (31) (30)
Wind Energy EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 1 7 5 549 532
Wind Stream EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 7 1 342 335
Wind Systems EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 1 0 (2) 409 399
Wind Power 2 EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 1 9 4 0 500 481
Totale 170 210 2.625 2.453

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 12 "Disclosure of interests with other entities".

PASSIVITA' NON CORRENTI

17. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 Variazione
Debiti vero obbligazionisti 147.549 147.373 176
Debiti verso banche per finanziamenti 130.851 71.903 58.948
Debiti e passività per lease 13.853 - 13.853
Debiti verso soci terzi per finanziamenti 2.149 2.118 3
1
Debiti verso altri finanziatori - - -
Totale passività finanziarie non correnti 294.402 221.394 73.008

Il Debito verso obbligazionisti al 30 giugno 2019 è composto dal valore del prestito obbligazionario 2018-2024 sottoscritto il 29 giugno 2018 per un controvalore di 150.000 migliaia di euro, al netto di 2.451 migliaia di euro per costi accessori, la quota degli interessi annuali è stata corrisposta in data 30 giugno 2019. Si ricorda che la Società ha esercitato facoltà di rimborso anticipato del prestito obbligazionario 2015-2022, pari a 130.000 migliaia di euro al netto dei costi accessori pari a 2.547 migliaia di euro in data 20 luglio 2018 ed ha emesso in data 29 giugno 2018 il sopracitato prestito obbligazionario 2018-2024.

La voce Debiti verso banche per finanziamenti al 30 giugno 2019 ammonta a 130.851 migliaia di euro ( al 31 dicembre 2018 era pari a 71.903 migliaia di euro) ed è composta i) dalla quota a lungo termine dei finanziamenti in project financing ottenuti per la realizzazione dei parchi eolici di Villacidro, di Albareto e di Ponte Gandolfo, rispettivamente dalle controllate Green Energy Sardegna S.r.l per 26.787 migliaia di euro, Fri-el Albareto S.r.l. per 13.214 migliaia di euro ed Eolica PM S.r.l. per 38.801 migliaia di euro, al netto dei costi accessori, e ii) dalla quota a lungo termine dei debiti per Project Financing relativi agli impianti di Ordona e di Krupen in Bulgaria. A tal proposito si segnala che rispetto alla data del 31 dicembre 2018 la quota a medio lungo termine del debito finanziario relativo al project financing di Krupen per circa 2.877 migliaia di euro è stato riclassificato tra le passività finanziare non correnti, a seguito dell'ottenimento del waiver dalle banche finanziatrici nel primo semestre 2019.

Per quanto riguarda la quota che scade oltre l'esercizio relativa impianto di Callari, questa è rimasta classificata tra le passività correnti. A tal proposito si riporta che in data 16 gennaio 2019, MPS Capital Services, in qualità di banca agente del finanziamento in project financing dell'impianto eolico di Callari, ha invitato la società a presentare una formale richiesta di waiver in relazione ad un presunto mancato rispetto dei termini contrattuali del suddetto finanziamento. La società non ritiene però che si siano concretizzati fatti pregiudizievoli ai sensi del contratto di finanziamento tali da necessitare la formale richiesta di un waiver e, pertanto, ha avviato in data 30 gennaio 2019 un confronto con la banca agente al fine di chiarire le rispettive posizioni. In attesa della definizione del confronto con la banca agente, l'intero importo di detto finanziamento, pari a circa 21.177 migliaia di euro al 30 giugno 2019, è rimasto riclassificato tra le Passività Correnti in continuità con la chiusura al 31 dicembre 2018.

I Debiti e passività per lease si riferiscono al valore attuale della quota scadente oltre i 12 mesi dei futuri canoni di lease iscritti secondo il modello di rilevazione contabile dei lease previsto dal principio IFRS 16.

Di seguito si riportano le informazioni dettagliate delle passività finanziarie correnti e non correnti con l'indicazione dei tassi d'interesse applicati e delle relative scadenze:

(Euro/000) al 31.12.18 Increm. (decrem.) al 30.06.19 Tasso di interesse IRS scadenza
Project financing - Callari 24.715 - 3.538
-
21.177 Euribor 6 mesi + 1,20% 4,85% 2024
Project financing - Ordona 30.317 - 2.687
-
27.630 Euribor 6 mesi + 1,20% 4,84% 2025
Debito verso Obbligaz. 2018-2024 150.224 - 2.659
-
147.565 Tasso Pr. obligazionario 3,75% n.a. 2024
Project financing - Albareto - 16.106 - 16.106 Euribor 6 mesi + 2,00% 5,08% 2026
Project financing - Alerion Teruel - 5.470 - 5.470 Euribor 6 mesi + 2,75 % 0,21% 2021
Finanziamento Bankinter - 3.840 - 3.840 Euribor 6 mesi +2,32% n.a. 2024
Project financing - Comiolica - 17.495 - 17.495 Euribor 6 mesi + 2,75 % 0,43% 2026
Project financing - Eolica PM 29.387 15.919 - 45.306 Euribor 6 mesi + 2,05 % 1,11% 2035
Project financing - Green Energy Sardegna 24.073 8.164 - 32.237 Euribor 6 mesi + 2,05% 1,23% 2035
Project financing - W.Energy Eood 962 - 121
-
841 DEG Base + 4,75 % n.a. 2022
Project financing - W.Power Eood 962 - 121
-
841 DEG Base + 4,75 % n.a. 2022
Project financing - W.Stream Eood 962 - 121
-
841 DEG Base + 4,75 % n.a. 2022
Project financing - W.System Eood 962 - 121
-
841 DEG Base + 4,75 % n.a. 2022
Debiti finanziari per Leases - 15.104 - 15.104 Euribor 3 mesi + 0,25% n.a.
Debiti vs Banche 17.092 - 6.538
-
10.554 Euribor 1 mese + 1,0% n.a. a revoca
Finanziamento soci di minoranza 2.118 31 - 2.149
Totale Passività finanziarie 281.774 82.129 (15.906) 347.997
di cui
Correnti 60.380 53.595
Non-correnti 221.394 294.402

Con riferimento ai finanziamenti sopra riportati di seguito si riportano le informazioni, per singolo progetto, relative all'ammontare del debito residuo, alle forme tecniche utilizzate, alla scadenza, agli impegni, alle garanzie rilasciate a favore dei soggetti finanziatori ed alle clausole contrattuali significative.

(Euro/000) Debito finanziario associato
Impianto Società Capacità
Installata
Consolidata
(MW)
Valore netto
contabile delle
Attività
Valore
contabile
delle
Forma Tecnica Scadenza
Passività
Finanziarie
Impegni,
garanzie
rilasciate a
favore dei
finanziatori
Clausole
contrattuali
significative
Callari (CT) Callari S.r.l. 36,00 32.027 21.177 Proj.financing 2024 (*) (**)
Ordona (FG) Ordona S.r.l. 34,00 16.921 27.630 Proj.financing 2025 (*) (**)
Castel di Lucio (ME) Minerva S.r.l. 23,00 26.356 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Licodia Eubea (CT) Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 22,10 28.177 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
San Marco in Lamis (FG) Renergy San Marco S.r.l. 44,20 41.684 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Agrigento (AG) Wind Power Sud S.r.l. 33,20 41.296 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Albanella (SA) Eolo S.r.l. 8,50 4.551 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Ciorlano (CE) Dotto S.r.l. 20,00 15.104 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Morcone e Pontelandolfo Eolica PM S.r.l. 51,80 58.541 45.306 Proj.financing 2035 (*) (**)
Villa Cidro (SU) Green Energy Sardegna S.r.l. 30,80 42.761 32.237 Proj.financing 2035 (*) (**)
Comiolica (Spagna) Comiolica S.L. 16,00 - 17.495 Proj.financing 2035 (*) (**)
Comiolica (Spagna) Alerion Teruel S.L. - - 5.470 Proj.financing 2035 (*) (**)
Albareto Fri-El Albareto S.r.l. 19,80 23.623 16.106 Proj.financing 2035 (*) (**)
Krupen (1) (Bulgaria) W.Energy Eood 3,00 2.753 841 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (2) (Bulgaria) W.Power Eood 3,00 2.729 841 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (3) (Bulgaria) W.Stream Eood 3,00 2.753 841 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (4) (Bulgaria) W.System Eood 3,00 2.753 841 Proj.financing n.a. (*) (**)
351,40 342.029 168.785

(*) Principali impegni e garanzie rilasciate: Pegno sulle Quote societarie. Pegno sui conti correnti bancari, ipoteca e privilegio speciale

(**) Clausole contrattuali Debt service cover ratio (DSCR); Leva finanziaria (debt to Equity)

(Itg) Alla data di erogazione del prestito obbligazionario i finanziamenti in project financing delle società progetto sono stati acquistati dalla Capogruppo Alerion Clean Power S.p.A.

I suddetti finanziamenti in project financing contengono covenants tipici del mercato finanziario, che pongono limiti alla società finanziata in linea con la prassi di mercato prevalente per accordi analoghi. In particolare, si segnala che le garanzie reali si riferiscono principalmente: i) al privilegio speciale sui beni mobili; ii) all'ipoteca di primo grado sui beni immobili; iii) al pegno sui crediti e conti correnti iv) al pegno sul 100% del capitale sociale.

La società finanziata assume una serie di obblighi di fare e obblighi di non fare, il cui rispetto è essenziale ai fini del Contratto di Finanziamento. Di seguito il dettaglio:

  • Gli obblighi di fare riguardano, tra l'altro, l'apertura del Conto Progetto e del Conto IVA, la dotazione di mezzi propri, la stipulazione della Convenzione con il Gestore di Rete e delle Polizze Assicurative, la nomina del Direttore dei Lavori, la salvaguardia dell'Impianto, la comunicazione di ogni Evento di Decadenza o Evento di Risoluzione o Evento di Recesso, il pieno rispetto del Decreto in Conto Energia, il rispetto del Livello Minimo di Giacenza, il riconoscimento cd. right of first refusal alla Banca Finanziatrice, in caso di refinancing.
  • Gli obblighi di non fare concernono, tra l'altro, il divieto di rimborso del Finanziamento Soci (salvo il preventivo consenso scritto della Banca Finanziatrice, nel caso in cui ciò non consenta di mantenere un Debt to equity ratio almeno pari a quanto definito contrattualmente), di cessazione o modifica della natura delle attività condotte, di costituzione di vincoli e/o gravami sui beni afferenti il Progetto (negative pledge) e di costituzione di patrimoni destinati.

Nella tabella seguente si riportano i Parametri finanziari relativi ai finanziamenti in project financing, per i quali è già dovuto il rispetto alla data di bilancio, e che nello specifico si riferiscono: i) sia ai livelli minimi che deve rispettare il Conto Riserva Servizio del Debito, il quale non deve essere inferiore alla somma della rata di rimborso in linea capitale, delle commissioni e degli interessi passivi che intercorrono tra le diverse date di calcolo semestrali, che ii) al rapporto tra debito e mezzi propri.

Covenants sui Finanziamenti in Project Financing
Finanziamenti in Project finance: DSCR (Debt Service
Cover Ratio)
- Project finance - Ecoenergia Campania 1,05
- Project finance - Callari 1,05
- Project finance - Ordona 1,05
- Project finance - New Green Molise 1,10
- Project finance - Green Energy Sardegna 1,05
- Project finance - Eolica PM 1,05
- Project finance - Fri-el Albareto 1,05
- Project finance - Krupen 1,10

Al 30 giugno 2019, ultima data di calcolo, i covenants sopra indicati sono stati rispettati. Per quanto riguarda il finanziamento di Ecoenergia Campania, si segnala che la quota che scade oltre l'esercizio è stata classificata tra le passività correnti, per effetto di un presunto mancato rispetto dei termini contrattuali del suddetto finanziamento. La società non ritiene che si siano concretizzati fatti pregiudizievoli ai sensi del contratto di finanziamento tali da necessitare la formale richiesta di un waiver e, pertanto, è in attesa di una definizione delle circostanze tramite un confronto con la banca agente.

Si segnala che con riferimento al Prestito Obbligazionario 2018 -2024 qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati ed il Patrimonio Netto al Netto dei Derivati risulti superiore a 2,5 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 2,5 con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal 31 dicembre 2018. Si evidenzia che, la definizione e il calcolo dell'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati e del Patrimonio Netto al Netto dei Derivati verranno effettuati sulla base dei principi contabili internazionali in vigore alla data di erogazione del Prestito Obbligazionario e già adottati dalla società per la predisposizione della relazione finanziaria annuale 2018.

I Debiti verso soci terzi per finanziamenti si riferiscono a finanziamenti concessi dai soci di minoranza in relazione allo sviluppo dei parchi eolici.

18. STRUMENTI DERIVATI

Alla data del 30 giugno 2019, gli strumenti derivati in bilancio ammontano complessivamente a 12.928 migliaia di euro (9.635 migliaia di euro al 31 dicembre 2018), di cui la quota corrente, pari a 3.293 migliaia di euro, rappresenta i flussi di cassa con scadenza entro l'esercizio, mentre la quota non corrente, pari a 9.635

migliaia di euro, comprende i flussi di cassa futuri fino al termine del contratto derivato in corrispondenza del rimborso del finanziamento in project financing.

Al 31 giugno 2019 sono in essere le seguenti operazioni di finanziamento, per le quali sono state attivate le coperture dal rischio di cash flow:

Controparte (Società)
(valori in Euro/000)
Project
financing
oggetto di
Copertura
con IRS
Nozionale
Derivato
Fair value
strumenti
derivati al
30 giugno
2019
Quota a
PN
Quota a
CE
Fair value
strumenti
derivati al
31 dicembre
2018
GE Capital (Ordona) 27.630 28.408 (4.427) 456 3 9 (4.922)
Monte dei Paschi di Siena (Callari) 21.177 22.520 (2.877) 337 7 (3.221)
Unicredit (Green Energy Sardegna) 32.237 21.774 (1.829) (1.106) 1 0 (733)
Unicredit (Eolica) 45.306 33.394 (2.700) (2.001) 6 0 (759)
Sabadel (Alerion Teruel ) 5.470 4.208 (11) (11) - -
Sabadel (Comiolica ) 17.495 13.419 (165) (165) - -
Unicredit (Fri-el Albareto) 16.106 14.627 (918) (918) - -
Strumenti Derivati riconducibili a
partecipazioni consolidate integralmente
165.421 138.350 (12.927) (3.408) 116 (9.635)
relativo effetto fiscale 3.103 817 (28) 2.314
Strumenti derivati riconducibili a
partecipazioni consolidate integralmente
al netto del relativo effetto fiscale
(9.824) (2.591) 8 8 (7.321)
BBVA (Ecoenergia Campania)* 2.388 1.025 (54) 3 1 - (85)
B.I.I.S. (New Green Molise )* 21.457 19.664 (2.441) 6 4 - (2.505)
Strumenti Derivati riconducibile a
partecipazioni in Joint ventures
23.845 20.689 (2.495) 9 5 - (2.590)
relativo effetto fiscale 599 (23) 622
Strumenti derivati riconducibili a
partecipazioni in Joint ventures al netto
dell'effetto fiscale
(1.896) 7 2 - (1.968)

Il Gruppo stipula contratti di interest rate swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti in project financing stipulati con diversi pool di banche, e su richiesta delle medesime (condizione per la stipula di operazioni in Project Financing), convertendo le linee dei finanziamenti dedicate agli investimenti da tassi variabili a tassi fissi. Alla data di bilancio risultano in essere contratti per un nozionale di circa 124.141 migliaia di euro, che fissano l'interesse ad un tasso IRS medio corrispondente a circa il 4% per un periodo lungo mediamente 15 anni. La variazione del fair value rispetto a quanto rilevato a dicembre 2018 risulta negativa, in primo luogo per effetto delle nuove operazioni di copertura collegate ai finanziamenti in project financing sottoscritti negli ultimi 12 mesi per la costruzione e l'acquisizione di nuovi parchi eolici e in secondo luogo per il perdurare della situazione dei mercati finanziari che continua ad influenzare negativamente la valutazione degli strumenti derivati, questi ultimi scontano infatti la differenza negativa tra la curva dei tassi IRS e la curva dei tassi forward.

Si segnala che la variazione del fair value degli strumenti derivati in capo alle jointventure è stata positiva per 72 migliaia di euro rispetto a dicembre 2018, rilevata direttamente nel conto economico complessivo, al netto dell'effetto fiscale. Complessivamente le passività per strumenti derivati riconducibili alle due partecipazioni in oggetto ammontano al 30 giugno 2019 a 2.495 migliaia di euro, mentre al 31 dicembre 2018 ammontavano a 2.590 migliaia di euro.

Il fair value del Interest Rate Swap risultante al 30 giugno 2019 è stimato in 12.927 migliaia di euro (9.635 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) per le società consolidate integralmente. La metodologia applicata per il calcolo del fair value è quella del Discount Cash Flow Model. Questi strumenti derivati sono designati come strumenti di copertura di flussi di cassa futuri e sono risultati efficaci; conseguentemente le variazioni di fair value sono state iscritte in una riserva di patrimonio netto. La parte di inefficacia, invece, è stata rilevata a conto economico

19. TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

Ammontano a 1.013 migliaia di euro (982 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) ed includono il valore attuariale dell'effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri previsti dallo IAS 19.

Di seguito vengono riassunte le ipotesi attuariali utilizzate per la definizione del fondo:

30/06/2019
Tavole IPS55
Tavole INPS-2000
2,00%
0,77%
1,00%
1,00%
1,20%

Tabella_Ipotesi attuariali ed economico finanziarie

I dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2019 risultano pari a 29 unità. Di seguito si riporta il dettaglio della composizione:

Consistenza al
31.12.2018
Incrementi Decrementi Consistenza al
30.06.19
Consistenza media
del periodo
Dirigenti
Quadri e Impiegati
m
24
0
6
0
(4)
m
26
3,0
22,0
Totale dipendenti 27 6 (4) 29 25,0

Di seguito si forniscono le informazioni relative all'età media del personale ed alla sua formazione:

Età media Laureati
Dirigenti
Quadri e Impiegati
52
38
53
36
3
12
3
11
Totale 45,0 44,5 15 14

20. FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 variazione
Fondo imposte e contenzioso fiscale 3.860 3.467 393
Fondo rischi per controversie legali 143 167 (24)
Fondi su altri rischi 7.165 6.565 600
Totale fondi per rischi ed oneri futuri 11.168 10.199 969
al 31.12.2018 al 30.06.2019 al 31.12.2018 al 30.06.2019
Dirigenti 52 53 3 3
Quadri e Impiegati 38 36 12 11
Totale 45,0 44,5 15 14
20. FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI
(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 variazione
Fondo imposte e contenzioso fiscale 3.860 3.467 393
Fondo rischi per controversie legali 143 167 (24)
Fondi su altri rischi 7.165 6.565 600
Totale fondi per rischi ed oneri futuri 11.168 10.199 969
(Euro/000) Imposte e
contenzioso fiscale
Rischi per
controversie legali
Fondi su altri
rischi
Totale
Consistenza al 31 dicembre 2018 3.467 167 6.565 10.199
Variazione perimetro di consolidamento - 516
-
516
Accantonamenti 393 - 8 4 477
(Utilizzi / rilasci) - (24) - (24)
Consistenza al 30 giugno 2019 3.860 143 7.165 11.168
La voce Imposte e contenzioso fiscale
maggiore
imposta
rideterminate dall'Agenzia del Territorio.
Il Fondo rischi per controversie legali
alle controversie in essere e riflette la stima aggiornata dei rischi sulle cause legali al
30 giugno 2019.
La voce Fondi su altri rischi

dicembre 2018
migliaia
di
ICI/IMU
include
i costi di smantellamento degli impianti
5.758
migliaia
euro
alla
ricalcolata
principalmente:
di euro),
variazione
dell'area
include accantonamenti relativi alla
principalmente
è iscritto a fronte degli oneri legali relativi
per 6.299
L'incremento è riconducibile per 516
di
sulla
base
migliaia
consolidamento
delle
rendite
di euro
(al 31
in
seguito
all'acquisizione del 100% delle quote della società Comiolica S.L. titolare di un
Pagina 63

parco eolico in Spagna di 36 MW. In relazione a quanto previsto dallo IAS 16 e dallo IAS 37 in materia di rilevazione degli oneri di ripristino del sito su cui operano i parchi eolici, si è provveduto ad adeguare il fondo oneri iscritto in contropartita a maggiori immobilizzazioni materiali;

  • una probabile rettifica prezzo sulla cessione di tre società fotovoltaiche per l'esecuzione di alcune garanzie previste nel contratto di cessione per 509 migliaia di euro;
  • altri fondi diversi a copertura di probabili rischi futuri per Euro 357 migliaia.

21. DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI

Ammontano a 3.084 migliaia di euro (3.242 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e si riferiscono al contributo ex-lege 488/92 e al contributo P.O.R., ottenuti rispettivamente per la costruzione degli impianti eolici di Albanella e Agrigento.

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 Variazione
Altri debiti 3.084 3.242 (158)
Totale debiti vari non correnti 3.084 3.242 (158)

PASSIVITA' CORRENTI

22. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 variazione
Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie 52.329 57.529 (5.200)
Debiti verso Obbligazionisti 1 5 2.851 (2.836)
Debiti e passività per lease 1.251 - 1.251
Totale passività finanziarie correnti 53.595 60.380 (6.785)

I Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie sono pari a 52.329 migliaia di euro e includono principalmente: i) per 3.964 migliaia di euro la quota a breve termine del finanziamento in Project Financing degli impianti di Ordona; ii) per 21.177 migliaia di euro l'intero finanziamento in Project Financing in capo a Callari; iii) per 969 migliaia di euro la quota a breve termine del finanziamento in Project Financing dell'impianto di Krupen; iv) la quota a breve termine del finanziamento corporate con Bankinter per 767 migliaia di euro; v) la quota a breve termine del finanziamento in project financing relativo all'impianto di Albareto per 2.892 migliaia di euro; vi) la quota a breve termine del finanziamento in project financing relativo all'impianto di Pontelandolfo per 6.505 migliaia di euro; vii) la quota a breve termine del finanziamento in project financing relativo all'impianto di Villacidro per 5.450 migliaia di euro; viii) 10.554 migliaia di euro per linee di credito, al fine di finanziare la costruzione dei parchi eolici delle società Green Energy Sardegna S.r.l., Eolica P.M. S.r.l. e Fri-El Albareto S.r.l..

Il Debito verso obbligazionisti al 30 giugno 2019 si riferisce al valore degli interessi relativi al prestito obbligazionario 2018-2024, maturati nel semestre e non ancora scaduti ed è pari a 15 migliaia di euro,.

I Debiti e passività per lease si riferiscono al valore attuale della quota scadente entro 12 mesi dei futuri canoni di lease iscritti secondo il modello di rilevazione contabile dei lease previsto dal principio IFRS 16.

23. DEBITI COMMERCIALI CORRENTI

I debiti commerciali ammontano a 8.781 migliaia di euro (38.734 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e si riferiscono a debiti verso fornitori. Non producono interessi e sono normalmente regolati a 60 giorni. Il decremento della voce è effetto dell'avanzamento delle attività di costruzione dei parchi eolici in corso di realizzazione durante l'esercizio 2018 in fase di conclusione al 30 giugno 2019.

24. DEBITI TRIBUTARI

I Debiti tributari ammontano a 3.143 migliaia di euro (582 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e si riferiscono principalmente a debiti per imposte correnti per IRES.

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 variazione
Debiti tributari per IRAP
Debiti tributari per IRES
449
2.694
163
419
286
2.275
Totale debiti tributari 3.143 582 2.275

25. DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

(Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 variazione
Debiti verso dipendenti e amministratori 365 613 (248)
Debiti verso l'Erario 834 217 617
Debiti previdenziali 195 275 (80)
Altri debiti 3.603 2.416 1.187
Totale debiti vari ed altre passività correnti 4.997 3.521 1.476

La voce Altri debiti comprende principalmente:

  • debiti per convenzioni comunali per 1.268 migliaia di euro;
  • risconti passivi rilevati in capo alla controllata Eolo S.r.l. ed alla controllata WPS in relazione alla quota parte riconosciuta a titolo di contributo in conto capitale ex-lege 488/92 "Agevolazione attività produttive", di competenza di esercizi successivi per 361 migliaia di euro.

Gli "Altri debiti" sono infruttiferi e sono regolati in media ogni 12 mesi.

Per i termini e le condizioni relative alle parti correlate si veda la nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 30 giugno 2019".

26. INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO

Per i commenti alle singole voci si rimanda alle relative note sopra indicate.

di cui
Parti
di cui
Parti
(valori in Euro migliaia) 30.06.2019 correlate 31.12.2018 correlate
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
Disponibilità liquide 34.290 63.933
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 1 5 34.290 63.933
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 1 4 850 546
Debito corrente per finanziamenti 2 2 (52.329) (57.529)
Debito corrente verso Obbligazionisti 2 2 (15) (2.851)
Debiti e passività per lease (1.251)
Debiti correnti per strumenti derivati 1 8 (3.293) (3.299)
Totale passività finanziarie correnti (56.888) (63.679)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE (21.748) 800
Debito verso altri finanziatori 1 7 (2.149) (2.118)
Debito verso banche per finanziamenti 1 7 (130.851) (71.903)
Debito verso Obbligazionisti 1 7 (147.549) (147.373)
Debiti e passività per lease (13.853) - -
Debiti non correnti per strumenti derivati 1 8 (9.635) (6.336)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (304.037) (227.730)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (325.785) (226.930)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non
correnti
1 0 3.788 3.788 3.789 3.789
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE (321.997) (223.141)

* Comunicazione CONSOB N. DEM/6064293/2006

CONTO ECONOMICO

27. RICAVI OPERATIVI

I Ricavi operativi del primo semestre 2019 ammontano a 30.135 migliaia di euro (31.605 migliaia di euro nel primo semestre 2018) e si riferiscono principalmente a:

  • ricavi per vendita di energia elettrica per 13.610 migliaia di euro (12.066 migliaia di euro al 30 giugno 2018);
  • ricavi da tariffa incentivante per 16.525 migliaia di euro (19.539 migliaia di euro al 30 giugno 2018).

Nel corso del primo semestre 2019 il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica e degli incentivi per gli impianti eolici italiani incentivati è stato pari a 143,6 euro per MWh, rispetto ai 152,8 euro per MWh del primo semestre 2018. In particolare:

  • Il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica degli impianti eolici localizzati in Italia del periodo è stato pari a 51,5 euro per MWh, rispetto ai 53,8 euro per MWh del primo semestre 2018;
  • Il prezzo medio degli incentivi in Italia del primo semestre 2019 è stato pari a 92,1 euro per MWh (99 euro per MWh al 30 giugno 2018).
  • Il prezzo medio di vendita nel periodo per l'impianto di Krupen in Bulgaria è stato pari a circa 96 Euro per MWh. In particolare, in Bulgaria il sistema di incentivazione è di tipo feed-in-tariff (prezzo omnicomprensivo per la componente di energia elettrica e per la componente incentivante) e prevede una tariffa fissa pari a circa 96 Euro per MWh per una produzione fino a 2.000 ore annuali equivalenti.

28. ALTRI RICAVI E PROVENTI DIVERSI

Gli Altri Ricavi e proventi diversi del primo semestre 2019 sono pari a 775 migliaia di euro (1.542 migliaia di euro nel primo semestre 2018) e si riferiscono principalmente a:

  • cessione di certificati di origine (GO) nei confronti di società terze per 145 migliaia di euro;
  • consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società in joint venture e collegate per 223 migliaia di euro;
  • indennizzi assicurativi per mancata produzione per 7 migliaia di euro;
  • contributi ex-lege 488/92 e al contributo P.O.R., ottenuti rispettivamente per la costruzione degli impianti eolici di Albanella e Agrigento per complessivi 210 migliaia di euro;

La variazione è riconducibile a minori indennizzi assicurativi ottenuti dal Gruppo nel primo semestre 2019 rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente per 205 euro migliaia e ad accordi transattivi e rilasci di fondi rilevati nel primo semestre del 2018. In particolare, la voce accoglieva il rilascio del fondo rischi riferito alla causa legale con Census per 421 migliaia di euro.

29. COSTI OPERATIVI

(Euro/000) I° Semestre 2019 I° Semestre 2018 Variazione
Costi operativi
Personale 1.118 1.158 (40)
CDA e Costi Societari 556 568 (12)
Consulenze e Collaborazioni 958 727 231
Assicurazioni 493 449 4 4
Manutenzione 2.891 2.490 401
Royalties e Locazioni 425 793 (368)
IMU 267 267 -
Altri Costi di produzione e sbilanciamenti 238 - 238
Altri costi di gestione 810 1.253 (443)
Altri Costi operativi 6.638 6.547 91
Accantonamenti per rischi 39 30 9
Totale costi operativi 7.795 7.735 60

La tabella seguente riporta il dettaglio del costo del personale.

(Euro/000)
I° Semestre 2019 I° Semestre 2018 Variazione
Salari, stipendi e oneri sociali 745 811 (66)
Oneri sociali 249 273 (24)
Trattamento di fine rapporto 5 4 5 4 -
Altri costi del personale 7 0 2 0 5 0
Totale costi del personale 1.118 1.158 (40)

La voce CdA e costi societari nel primo semestre 2019 è pari a 556 migliaia di euro, in sostanziale continuità rispetto al valore del primo semestre 2018 (568 migliaia di euro).

La voce Consulenze e collaborazioni è pari a 958 migliaia di euro, in aumento di circa 231 migliaia di euro rispetto al periodo precedente.

I Costi di manutenzione comprendono principalmente i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti operativi e nel primo semestre 2019 sono pari a 2.891 migliaia di euro in aumento di 401 migliaia di euro rispetto al primo semestre 2018. L'incremento è principalmente relativo all'entrata in esercizio del parco eolico di Villacidro a far data dal 31 gennaio 2019.

La voce Accantonamenti per rischi ammonta a 39 migliaia di euro, rispetto ai 30 migliaia di euro al 30 giugno 2018.

30. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

Nella tabella seguente vengono riportate le voci di dettaglio relativi ad ammortamenti e svalutazioni:

(Euro/000) I° Semestre
2019
I° Semestre
2018
Variazione
Ammortamenti Immateriali 1.997 1.851 146
Ammortamenti Materiali 9.586 8.253 1.333
Totale ammortamenti e svalutazioni 11.583 10.104 1.479

L'incremento rispetto al primo semestre 2018 è riconducibile principalmente all'entrata in esercizio dell'impianto di Villacidro a partire dal 31 gennaio 2019 ed all'applicazione del nuovo principio contabile "IFRS 16 – Lease".

31. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI

Nella tabella seguente vengono riportate le voci di dettaglio che compongono il risultato della gestione finanziaria:

(Euro/000) I° Semestre 2019 I° Semestre 2018 Variazione
Proventi finanziari:
- interessi da banche - 2 (2)
- proventi da strumenti derivati 116 5 6 6 0
- proventi finanziari verso terzi 9 6 3
Totale Proventi finanziari 125 6 4 6 1
Oneri finanziari:
- interessi su Prestito Obbligazionario (2.989) (9.982) 6.993
- interessi e oneri bancari a breve termine (2.420) (2.498) 7 8
- oneri da strumenti derivati - - -
- altri oneri finanziari (21) (18) (3)
Totale Oneri finanziari: (5.430) (12.498) 7.068
Totale proventi ed oneri finanziari (5.305) (12.434) 7.129

Proventi finanziari

I "proventi da strumenti derivati" includono le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non si sono qualificate di copertura alla data di valutazione del 30 giugno 2019. Si evidenzia che l'obiettivo del Gruppo è quello di limitare l'oscillazione degli oneri finanziari che hanno incidenza sul risultato economico, contenendo il rischio derivante dal potenziale rialzo dei tassi di interessi. In tale ottica il Gruppo ricorre mediamente a contratti derivati stipulati con controparti terze (Interest Rate Swap) finalizzati a predeterminare o limitare la variazione dei flussi di cassa dovuta alla variazione di mercato dei citati tassi di interesse, con riferimento ai debiti a medio-lungo termine. Ad ogni data di valutazione si verificano il rispetto delle condizioni di efficacia delle coperture messe in atto.

Oneri finanziari

Gli oneri finanziari sono pari a 5.430 migliaia di euro (12.498 migliaia di euro al 30 giugno 2018) ed includono Interessi e oneri bancari a breve termine per 2.420 migliaia di euro, che si riferiscono principalmente a interessi maturati sull'utilizzo dei finanziamenti "project financing" e interessi maturati sul prestito obbligazionario per 2.989 migliaia di euro. Si evidenzia che gli interessi su Prestito Obbligazionario relativi al primo semestre 2018 includevano 3.900 migliaia di euro relativi alla penale per il rimborso anticipato del Prestito Obbligazionario 2015-2022 e 2.425 migliaia di euro relativi alla rilevazione a conto economico degli oneri accessori del precedente prestito obbligazionario di cui Euro 1.925 migliaia rilasciati anticipatamente per effetto del rimborso anticipato.

La voce altri oneri finanziari includono oneri finanziari relativi ai debiti per leasing iscritti per il principio IFRS 16 pari a 16 migliaia di euro.

32. IMPOSTE

Il dettaglio della voce Imposte è illustrato nella tabella seguente:

Euro migliaia I° Semestre 2019 I° Semestre 2018 Variazione
Imposte correnti (2.275) (2.190) (85)
Imposte Differite attive - relative all'insorgenza ed al
riversamento di differenze temporanee
(110) 500 (610)
Imposte Differite Passive - relative all'insorgenza ed al
riversamento di differenze temporanee
337 407 (70)
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato (2.048) (1.283) (765)

Imposte differite e imposte anticipate

La composizione delle imposte differite e anticipate al 30 giugno 2019 è la seguente:

Altri
Conto utili/(perdite) Conto
economico Variazione complessivi e economico
Stato patrimoniale consolidato consolidato Perimetro altre variazioni consolidato
Valori in migliaia di euro 30-giu-19 31-dic-18 Variazione I° Semestre 2019 I° Semestre
2018
Fondo imposte differite passive
Attualizzazione Trattamento Fine Rapporto 3 9 2 3 1 6 0 0 1 6 0
Impose differite su differenze temporanee relative
a Dividendi non imponibili e ammortamenti
(1.890) 0 (1.890) 0 (1.890) 0 0
Imposte differite su differenze temporanee
rilevate sulle elisioni intragruppo
(142) (104) (38) (38) 0 0 5
Aggregazione aziendale (IFRS3) (15.466) (9.261) (6.205) 346 (6.551) 0 373
Strumenti Derivati 1.753 1.955 (202) (12) 0 (190) (13)
Adeguamento ai principi contabili di Gruppo (778) (819) 4 1 4 1 0 0 4 1
Totale (A) (16.484) (8.206) (8.278) 337 (8.441) (174) 406
Attività per Imposte anticipate
Imposte anticipate su differenze temporanee per
iscrizioni di fondi rischi
583 586 (3) (3) 0 0 0
Strumenti Derivati 1.350 358 992 (16) 4 3 965 0
Rettifiche di consolidato a i fini dell'adeguamento
del bilancio ai principi IFRS utilizzati dal Gruppo
1.158 1.152 6 (10) 0 1 6 5 1
Imposte anticipate su differenze temporanee
relative ad eccedenze di interessi passivi
12.517 12.698 (181) (181) 0 0 485
Imposte anticipate su differenze temporanee
rilevate sulle elisioni intragruppo
1.381 1.281 100 100 0 0 (35)
Perdite disponibili per la compensazione con utili
futuri tassabili
5 7 5 7 0 0 0 0 0
Altre differenze temporanee deducibili su storno
capitalizzazione costi impianto e ampliamento
1 1 1 1 0 0 0 0 0
Totale (B) 17.057 16.143 914 (110) 4 3 981 501
Attività per imposte differite nette 573 7.937 (7.364) 227 807 907
Imposte correnti (4.121) (2.190)
Totale imposte dell'esercizio (3.894) (1.283)

Attività per imposte anticipate e Fondo Imposte differite Passive

La differenza rispetto al 2018 pari a 7.634 migliaia di euro è stata recepita, quanto a 807 migliaia di euro direttamente tra le variazioni negative di patrimonio netto, per 8.398 migliaia di euro per effetto del consolidamento di Comiolica e quanto a 227 migliaia di euro nel conto economico consolidato.

Le passività per imposte differite sono rilevate principalmente sull'iscrizione di attività immateriali a seguito di aggregazioni aziendali e su strumenti derivati.

Le imposte anticipate sono rilevate principalmente:

  • su differenze temporanee per iscrizioni di fondi rischi, connesse all'iscrizione di fondi rischi in Alerion Clean Power S.p.A. e Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione.
  • sull'eccedenza degli interessi passivi sul ROL, per le quali si ritiene vi sia la ragionevole certezza del riassorbimento nei periodi d'imposta successivi ai sensi dell'art. 96 del TUIR.
  • su differenze temporanee, rilevate sulle elisioni infragruppo e connesse principalmente a oneri finanziari su finanziamenti infragruppo, capitalizzati nei bilanci civilistici delle società controllate.

Imposte correnti

Si riporta qui di seguito il prospetto relativo alla riconciliazione tra onere fiscale teorico ed effettivo:

(Valori in Euro/000) IRES
IRAP
TOTALE
Imposte correnti al 30/06/2019 Imposte % Imposte % Imposte %
Utile Ante imposte 8.334 13.621
Onere fiscale teorico (2.000) 24,0% (531) 3,9% (2.531) 27,9%
Differenze permanenti indeducibili (308) 3,7% (38) 0,3% (346) 4,0%
Altre variazioni temporanee 581 (7,0%) 0,0% 581 (7,0%)
Utilizzo perdite fiscali pregresse 4 9 (0,6%) 4 9 (0,6%)
Variazione aliquota (28) 0,2% (28) 0,2%
Imposte correnti effettive (1.679) 20,1% (597) 4,4% (2.275) 24,5%
IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 30/06/2018 Imposte % Imposte % Imposte %
Utile Ante imposte 4.392 16.807
Onere fiscale teorico (1.054) 24,0% (655) 3,9% (1.709) 27,9%
Differenze permanenti indeducibili (220) 5,0% 3 1 (0,2%) (189) 4,8%
Altre variazioni temporanee (570) 13,0% 6 2 (0,4%) (508) 12,6%
Effetto agevolazione ACE 216 (4,9%) 216 (4,9%)
Imposte correnti effettive (1.628) 37,1% (562) 3,3% (2.190) 40,4%

33. RISULTATO PER AZIONE

L'utile base per azione è calcolato dividendo l'utile netto del periodo attribuibile agli azionisti della capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante l'anno, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Cleanpower S.p.A. nel corso del primo semestre 2019.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni ai fini del calcolo dell'utile per azione base e diluito:

Risultati sintetici
Euro migliaia I° Semestre 2019 I° Semestre 2018
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari dalla gestione delle
attività in funzionamento
6.286 3.109
Risultato di competenza di Azionisti Terzi 170 210
Utile (perdita) dell'esercizio netta attribuibile agli azionisti della
capogruppo
6.116 2.899
Numero Azioni in circolazione
I° Semestre 2019 I° Semestre 2018
Nr. azioni capitale sociale in circolazione 51.209.773 43.579.004
Azioni proprie alla data 820.339 780.339
Azioni proprie emesse in sede di Aumento di Capitale riservato 0 7.630.769
Media ponderata delle azioni in circolazione 50.389.434 50.429.434
Utile per azione
(Euro) I° Semestre 2019 I° Semestre 2018
Risultato per azione 0,121 0,057

34. RELAZIONE SULL'ANDAMENTO DEI SETTORI DI ATTIVITA'

Il principio IFRS 8 richiede di identificare i segmenti operativi, oggetto di informativa di settore, sulla base degli elementi regolarmente utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi delle performance. Le attività del Gruppo sono focalizzate nel settore eolico.

Anche in considerazione dell'informativa gestionale, vengono di seguito riportati gli schemi relativi all'informativa delle Attività operative e Holding.

Come per gli esercizi precedenti non viene data enfasi alla divisione geografica essendo tutti gli impianti operativi situati nel territorio italiano ad eccezione dell'impianto di Krupen (sito in Bulgaria), ritenuto non rilevante.

Stato patrimoniale
Attività operative Holding Consolidato
( Euro/000) 30.06.2019 31.12.2018 30.06.2019 31.12.2018 30.06.2019 31.12.2018
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali 108.976 83.176 0 0 108.976 83.176
Attività materiali 324.872 276.413 1.285 171 326.157 276.584
Crediti finanziari, partecipazioni e altre 21.553 21.617 0 0 21.553 21.617
attività finanziarie non correnti
Altre attività non correnti 16.202 15.415 855 728 17.057 16.143
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 471.603 396.621 2.140 899 473.743 397.520
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti finanziari, partecipazioni e altre
attività finanziarie correnti 318 2 532 544 850 546
Crediti vari e altre attività correnti 40.489 35.064 3.400 1.023 43.889 36.087
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 33.329 56.103 961 7.830 34.290 63.933
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 74.136 91.169 4.893 9.397 79.029 100.566
TOTALE ATTIVITA' 545.739 487.790 7.033 10.296 552.772 498.086
PATRIMONIO NETTO 118.614 93.715 24.563 47.495 143.177 141.211
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 147.007 80.357 157.030 147.373 304.037 227.730
Debiti vari ed altre passività non correnti 29.788 20.668 1.961 1.961 31.749 22.629
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 176.795 101.025 158.991 149.334 335.786 250.359
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 45.335 43.734 11.554 19.946 56.888 63.679
Debiti vari ed altre passività correnti 13.170 39.635 3.751 3.202 16.921 42.837
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 58.505 83.369 15.305 23.148 73.809 106.516
Finanziamenti intersegmento 191.825 209.681 (191.825) (209.681) 0 0
TOTALE PASSIVITA' 427.125 394.075 (17.529) (37.199) 409.595 356.875
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 545.739 487.790 7.033 10.296 552.772 498.086

Conto economico

Attività operative Holding Consolidato
(Euro/000) I° Semestre
2019
I° Semestre
2018
I° Semestre
2019
I° Semestre
2018
I° Semestre
2019
I° Semestre
2018
Ricavi operativi 30.135 31.605 0 0 30.135 31.605
Altri ricavi e proventi diversi 382 775 393 767 775 1.542
VALORE DELLA PRODUZIONE 30.517 32.380 393 767 30.910 33.147
Costi operativi 6.942 6.444 2.974 1.291 7.795 7.735
Variazione delle joint venture valutate
con il metodo del patrimonio netto
2.089 1.499 2.089 1.499
Ammortamenti e svalutazioni 11.470 10.054 113 5 0 11.583 10.104
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 14.195 17.381 (2.694) (574) 13.621 16.807
Proventi (oneri) finanziari e da partecipazioni netti(6.299) (9.332) 1.012 (3.083) (5.287) (12.415)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 7.896 8.049 (1.682) (3.657) 8.334 4.392
Imposte del periodo (2.048) (1.283)
RISULTATO NETTO DERIVANTE DALLE ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO
6.286
3.109
RISULTATO NETTO DEL PERIODO 6.286 3.109
Risultato di competenza di Azionisti Terzi 170 210
RISULTATO NETTO DI COMPETENZA DEL GRUPPO 6.116 2.899

Attività Operative:

I Ricavi operativi del primo semestre 2019 ammontano a 30.135 migliaia di euro (31.605 migliaia di euro nel primo semestre 2018) e si riferiscono principalmente a:

  • ricavi per vendita di energia elettrica per 13.610 migliaia di euro (12.066 migliaia di euro al 30 giugno 2018);
  • ricavi da tariffa incentivante per 16.525 migliaia di euro (19.539 migliaia di euro al 30 giugno 2018).

Nel corso del primo semestre 2019 il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica e degli incentivi per gli impianti eolici italiani incentivati è stato pari a 143,6 euro per MWh, rispetto ai 152,8 euro per MWh del primo semestre 2018. In particolare:

  • Il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica degli impianti eolici localizzati in Italia del periodo è stato pari a 51,5 euro per MWh, rispetto ai 53,8 euro per MWh del primo semestre 2018;
  • Il prezzo medio degli incentivi in Italia del primo semestre 2019 è stato pari a 92,1 euro per MWh (99 euro per MWh al 30 giugno 2018).

Il Risultato Operativo (EBIT) del primo semestre 2019 è pari a 14.195 migliaia di euro (17.381 migliaia di euro nel primo semestre 2018) dopo ammortamenti e svalutazioni per 11.470 migliaia di euro (10.054 migliaia di euro al 31 dicembre 2017)

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 30 giugno 2019 sono pari a 433.848 euro migliaia mentre la variazione rispetto al 31 dicembre 2018 è di 74.259 euro migliaia, al netto degli ammortamenti del periodo è dovuto principalmente agli investimenti in corso di realizzazione rilevati tra le immobilizzazioni materiali ed alla variazione del perimetro di consolidamento in seguito all'acquisizione del parco eolico di 36 MW in Spagna.

Holding:

Al 30 giugno 2019 il business "Holding" include principalmente i risultati dell'attività di Holding e quelli relativi all'attività di consulenza, considerati marginali rispetto alla prevalente attività di produzione di energia elettrica.

35. DETTAGLIO DEI RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E INFRAGRUPPO AL 30 GIUGNO 2019

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 31 dicembre 1998 e del 31 dicembre 2002 e del 27 luglio 2006 nonché del successivo Regolamento Operazioni con Parti Correlate n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizioni di mercato.

Nel bilancio consolidato al 30 giugno 2019 sono stati eliminati tutti i saldi e le operazioni significative tra le società del Gruppo, così come gli utili e le perdite derivanti da operazioni commerciali e finanziarie infragruppo non ancora realizzati nei confronti di terzi.

In relazione a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 24 in materia di "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate" e alle informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si riportano qui di seguito gli schemi dei rapporti con parti correlate e infragruppo e dell'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari del Gruppo Alerion:

(valori in euro/000) Ricavi Costi Attività Passività
Entità con influenza significativa sul Gruppo:
Partecipazioni in joint ventures:
Ecoenergia Campania S.r.l. 7 2 0 622 0
New Green Molise S.r.l. 197 0 5.489 0
Totale partecipazioni in joint ventures 269 0 6.110 0
Parti Correlate:
Gruppo FRI-EL Green Power 2.731 1.509 823 1.530
Heliopolis Energia S.p.A. 0 1 2 0 7
Totale parti correlate 2.731 1.521 823 1.537
Totale 3.000 1.521 6.933 1.537

Si segnala che i ricavi verso il Gruppo FRI-EL, pari a 2.731 migliaia di euro, sono riconducibili sostanzialmente i) alla cessione di energia elettrica per alcune società operative del Gruppo e ii) al riaddebito di personale dipendente in capo ad Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.

I costi verso il Gruppo FRI-EL, pari a 1.590 migliaia di euro, si riferiscono principalmente a i) canoni per manutenzioni ordinaria degli impianti per 1.217 migliaia di euro, relativi a contratti sottoscritti nel giugno del 2018, ii) canoni per servizi di asset management per 156 migliaia di euro. I contratti per questo secondo genere di

servizi sono stati sottoscritti nel corso del primo semestre 2019 e consistono nell'attività di gestione dei servizi commerciali e di vendita dell'energia elettrica, di gestione tecnica ordinaria dell'esercizio dei parchi eolici, di telecontrollo ed analisi dei dati inviati in remoto da parchi, di supervisione in tema di sicurezza.

Heliopolis
Ecoenergia
New Green
Gruppo FRI-EL
(valori in euro/000)
Campania S.r.l.
Molise S.r.l.
Green Power
Energia S.p.A.
Totale
titoli e crediti finanziari
3.788
-
-
-
3.788
totale titoli e crediti finanziari
3.788
3.788
3.788
3.788
3.788
incidenza
0%
100%
0%
0%
100%
crediti commerciali
13
95
289
-
397
totale crediti commerciali
3.470
3.470
3.470
3.470
3.470
incidenza
0%
3%
8%
0%
11%
crediti vari ed altre attività correnti
609
1.605
534
-
2.748
totale crediti vari ed altre attività correnti
39.370
39.370
39.370
39.370
39.370
incidenza
2%
4%
1%
0%
7%
fondi per rischi ed oneri futuri
8
-
-
-
8
fondi per rischi ed oneri futuri
11.168
11.168
11.168
11.168
11.168
incidenza
0%
0%
0%
0%
0%
debiti commerciali
1.455
7
-
-
1.462
totale debiti commerciali
8.781
8.781
8.781
8.781
8.781
incidenza
0%
0%
17%
0%
17%
debiti vari
0
67
-
-
67
totale debiti vari
5.014
5.014
5.014
5.014
5.014
incidenza
0%
0%
1%
0%
1%
ricavi operativi
2.597
-
-
-
2.597
totale ricavi operativi
30.135
30.135
30.135
30.135
30.135
incidenza
0%
0%
9%
0%
9%
altri ricavi e proventi diversi
72
127
133
-
332
totale altri ricavi e proventi diversi
775
775
775
775
775
incidenza
9%
16%
17%
0%
43%
altri costi operativi
1.509
12
-
-
1.521
totale altri costi operativi
6.638
6.638
6.638
6.638
6.638
incidenza
0%
0%
23%
0%
23%
accantonamenti per rischi
-
-
-
-
-
accantonamenti per rischi
39
39
39
39
39
incidenza
0%
0%
0%
0%
0%
proventi/oneri da partecipazioni
70
-
-
-
70
proventi/oneri da partecipazioni
18
18
18
18
18
incidenza
0%
391%
0%
0%
391%

36. COMPENSI CORRISPOSTI AGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE

A seguito della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, che ha abrogato l'allegato 3C, le informazioni relative ai compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche, sono contenute nella Relazione sulla Remunerazione, ex art. 123 ter T.U.F..

37. CONTROVERSIE LEGALI

Si riportano di seguito le controversie legali in essere al 30 giugno 2019.

Vertenze legali della capogruppo

SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A,

È stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma che vede coinvolte Alerion e la sua controllata Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione ("Alerion Real Estate"), quali terzi chiamati in causa da SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A, (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS Credit Insurance conferitaria del ramo d'azienda di SIC) - nella loro qualità di coobbligate di polizza nel giudizio promosso da AGIED S.r.l. contro INPDAP e la SIC medesima.

Le polizze sono state rilasciate a garanzia degli obblighi in capo ad AGIED S.r.l. per il risarcimento delle perdite monetarie che INPDAP avrebbe potuto subire in conseguenza di fatti dolosi di AGIED S.r.l. nelle mansioni previste nella convenzione sottoscritta tra AGIED ed INPDAP, per la gestione di parte del comprensorio immobiliare dell'INPDAP.

Tale giudizio ha per oggetto: l'accertamento e la declaratoria di estinzione, per decorso del termine, di dette polizze fideiussorie. In particolare, AGIED S.r.l. ha chiesto al Tribunale di dichiarare che l'INPDAP non abbia il diritto di escutere le suddette polizze e che quindi SIC non sia tenuta a corrispondere alcunché all'INPDAP.

Alerion e Alerion Real Estate erano coobligate con SIC per l'adempimento degli obblighi oggetto delle polizze in quanto titolari di quote di partecipazione in AGIED. Tali quote sono state cedute con atto del 24 maggio 1999 a seguito del quale SIC, con lettera del 9 giugno del 1999, dichiarò liberate Alerion e Alerion Real Estate dall'impegno di coobligazione con riferimento ai fatti che verificatisi successivamente alla data di cessione delle quote societarie.

SIC, che ha aderito alle conclusioni di AGIED, ha, però, chiamato cautelativamente in causa Alerion e Alerion Real Estate, non potendo essere collocata temporalmente la responsabilità per i presunti danni lamentati dall'INPDAP a causa della genericità delle pretese.

Si fa presente che in relazione alle polizze citate dalla ATRADIUS, l'allora SIC, aveva con apposita lettera liberato i coobbligati Alerion e Alerion Real Estate con riferimento ai fatti che si fossero verificati posteriormente alla data di cessione di quote societarie del 24 maggio 1999. Tale assunto permette di rilevare l'assoluta estraneità delle società anche da tale giudizio poiché liberate da ogni coobbligazione da parte di SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e di non ritenere pertanto la sussistenza di un eventuale rischio a carico di entrambe le società.

Il 1° dicembre 2014 il Giudice di primo grado ha condannato la sola SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e ha rilevato che gli inadempimenti si sono concretizzati dopo il 31 dicembre 2000, dunque successivamente alla liberazione delle coobligate, consentendo quindi di affermare che il Tribunale abbia implicitamente escluso la legittimazione passiva in capo ad Alerion e ad Alerion Real Estate. Pertanto, la posizione di Alerion è da ritenersi satisfattiva.

AGIED e ATRADIUS (già SIC) hanno impugnato autonomamente la sentenza di primo grado avanti la Corte d'Appello Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi.

Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi e all'udienza del 3 febbraio 2017 la Corte si è riservata su taluni profili circa le notifiche e il contraddittorio.

La Corte d'Appello ha fissato l'udienza del 25 settembre 2019 per la precisazioni delle conclusioni.

Bocchi

E' stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma promosso dal Sig. Renato Bocchi contro la Banca di Roma e Alerion Clean Power S.p.A.. Il Sig. Bocchi ha chiesto alla Banca di Roma e ad Alerion Clean Power S.p.A. (ex Fincasa 44 S.p.A.) la restituzione della fideiussione rilasciata a titolo personale nell'interesse di Fincasa 44 S.p.A. a garanzia di tutte le obbligazioni assunte da quest'ultima e ormai estinte. Con Sentenza depositata il 25 ottobre 2012 il Tribunale di Roma ha rigettato integralmente le domande proposte dal Sig. Bocchi. Il Sig. Bocchi ha impugnato la sentenza avanti la Corte d'Appello di Roma e Alerion si è costituita chiedendo la conferma della sentenza di I° grado. La causa è stata rinviata al 2 ottobre 2019 per la discussione.

Vertenze legali su altre società del gruppo

Eolica PM S.r.l.

Con riferimento al Parco Eolico sito in Morcone e Pontelandolfo (BN), oggetto di aumento di capitale mediante conferimento in natura avvenuto il 6 aprile 2018, era pendente presso il TAR Campania un ricorso promosso da Eolica PM S.r.l. in relazione all'annullamento, previa sospensione cautelare degli effetti e tutela cautelare monocratica ai sensi dell'art. 56 c.p.a., dell'ordinanza di sospensione dei lavori del Comune di Morcone del 23 dicembre 2017 e di ogni altro atto presupposto, successivo connesso e/o conseguente. L'udienza per la trattazione di merito del ricorso si è svolta il 22 maggio 2018 e, ad esito della stessa, con sentenza del 5 giugno 2018, il TAR Campania ha accolto il ricorso promosso da Eolica PM S.r.l. e, per l'effetto, ha annullato i provvedimenti impugnati e condannato il Comune di Morcone al risarcimento dei danni e alla rifusione delle spese del giudizio nei confronti di Eolica PM S.r.l.

Il Comune di Morcone ha impugnato avanti il Consiglio di Stato la predetta sentenza entro il termine di legge. Si è in attesa che venga fissata l'udienza da parte del Consiglio di Stato.

Wind Power Sud S.r.l.

L'Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Agrigento ha emesso nei confronti di Wind Power Sud S.r.l. ("WPS") quattro distinti avvisi di accertamento per un totale di 1,3 milioni di euro, oltre interessi e sanzioni relativi agli anni 2008, 2009, 2010 e 2011 aventi ad oggetto un vantaggio fiscale costituito dalla deducibilità degli interessi passivi maturati sul finanziamento contratto a seguito di un'operazione di riorganizzazione societaria secondo lo schema del MLBO (Merger Leveraged Buy Out).

La Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento ha respinto nell'agosto del 2015 i ricorsi presentati da WPS avverso tali avvisi di accertamento.

WPS ha poi proposto appello, deducendo la illegittimità delle sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento, impugnate per difetto di motivazione e insussistenza della pretesa fiscale. Nel mese di aprile 2016 la Commissione Tributaria Regionale di Palermo ha rigettato gli appelli.

Nel dicembre 2016, la Direzione Provinciale di Agrigento ha accettato solo parzialmente il provvedimento in autotutela, con il quale sono stati rideterminati gli importi accertati, a titolo di imposte e sanzioni, a carico della controllata. L'importo accertato risulta ora, a seguito del provvedimento in autotutela, pari a 0,7 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi legali, in riduzione rispetto all'importo originario di 1,3 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi.

Le ragioni che hanno indotto la Direzione Provinciale di Agrigento a pronunciarsi in tal senso, vanno ricercate nell'aver ritenuto applicabili solo parzialmente le motivazioni economiche che stanno alla base dell'operazione di Leveraged Buy Out (LBO), che aveva visto l'ingresso del socio Alerion nella compagine sociale WPS attraverso la fusione inversa con una Newco utilizzata allo scopo.

Secondo i legali che assistono la Società, il risultato ottenuto con il provvedimento in autotutela, seppur parziale, rafforza la posizione di WPS nella trattazione del ricorso in sede di Cassazione. WPS ha dunque deciso di presentare ricorso. Lo stesso è stato notificato alla Corte Suprema di Cassazione in data 5 dicembre 2016.

Si segnala, inoltre, che i) nel maggio 2017 Equitalia ha accolto l'istanza di rateizzazione in 48 rate di 2 cartelle emesse per complessivi 0,4 milioni di euro con riferimento alle annualità 2010 e 2011 e ii) nel dicembre 2017 Equitalia ha accolto l'istanza di rateizzazione in 72 rate di 2 cartelle emesse per complessivi 0,9 milioni di euro con riferimento alle annualità 2008 e 2009.

Nel febbraio u.s. la Società si è attivata, poi, con l'Agenzia delle Entrate per ottenere il riassorbimento nei piani di rateizzazione dell'importo richiesto e corrisposto ad Equitalia nel gennaio 2017 per 0,12 milioni di euro.

Si segnala che l'esposizione di Alerion in caso di eventuale soccombenza sarebbe comunque limitata al 50%, in virtù dell'impegno prestato dai precedenti soci, Moncada e Campione, in sede di compravendita delle quote societarie, a farsi carico del 50% del rischio.

I legali che seguono il contenzioso hanno comunque valutato solo possibile, ma non probabile, il rischio di un'eventuale soccombenza. Non è stato, pertanto, effettuato alcun accantonamento in bilancio a fronte dei rischi derivati dal suddetto contenzioso. I pagamenti effettuati fino al 30 giugno 2019 sono stati pertanto esposti tra i crediti vari e sono stati valutati come recuperabili.

Contenzioso fiscale relativo alle aliquote di ammortamento delle società operative

Si segnala che nel corso dei primi mesi del 2017 l'Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Milano – Ufficio Controlli ha rilasciato un processo verbale di costatazione alle società Renergy San Marco S.r.l., Minerva S.r.l., Callari S.r.l., Ordona Energia S.r.l. e Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l., con il quale si contesta, per il periodo di imposta 2013, un'aliquota di ammortamento fiscale per gli impianti eolici superiore a quella ritenuta corretta dall'Agenzia, pari al 4%. Nel corso dell'esercizio, poi, l'Agenzia delle Entrate ha notificato alle cinque società degli avvisi di accertamento disconoscendo la quota di ammortamento (eccedente l'aliquota del 4%) portata in deduzione ai fini IRES ed IRAP negli anni 2013, 2014, 2015 e, limitatamente a Callari, nel 2016.

In considerazione di ciò, per i periodi di imposta sopra indicati, l'Agenzia delle Entrate ha accertato una maggiore imposta IRES per 1,9 milioni di euro e una maggiore imposta IRAP per 0,2 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi.

Tutti gli accertamenti sono stati ritualmente impugnati; all'esito della udienza del 29 gennaio 2018 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano, XIII sez., ha annullato gli accertamenti IRES e IRAP relativi al 2013 per tutte e cinque le società e gli accertamenti IRES 2014 per Ordona Energia S.r.l., Parco Eolico Licodia S.r.l., Renergy San Marco S.r.l. e Callari S.r.l. e IRAP 2014 per Renergy San Marco. Nel mese di settembre 2018 l'Agenzia delle Entrate ha depositato appello per la riforma della sentenza avanti alla Commissione Tributaria Regionale di Milano e le società ricorrenti hanno provveduto al deposito delle controdeduzioni difensive. Con l'udienza tenutasi in data 19 marzo 2019 la Commissione ha respinto l'appello.

In data 15 ottobre 2018 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha annullato gli accertamenti notificati alla società Minerva S.r.l. riferiti a IRES e IRAP 2014 e alla società Ordona Energia S.r.l. riferiti a IRES 2015.

In data 5 novembre 2018 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha annullato gli accertamenti per IRAP notificati alla società Callari S.r.l. per l'esercizio 2014 e alla società Ordona Energia S.r.l. per gli esercizi 2014 e 2015.

In data 26 novembre 2018 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha annullato gli accertamenti notificati alla società Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. per IRAP relativa all'esercizio 2014 oltre IRES e IRAP relativi all'esercizio 2015.

In data 18 marzo 2019 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha annullato l'accertamento notificato alla società Renergy San Marco S.r.l. per l'IRES dell'esercizio 2015.

Infine, in data 19 giugno 2019 Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha annullato gli accertamenti notificati alla società Callari S.r.l. relativi all'IRES e IRAP per gli esercizi 2015 e 2016.

Si segnala che oltre a quanto sopra riportato, l'Agenzia delle Entrate ha depositato appello per la riforma delle sentenze avanti alla Commissione Tributaria Regionale di Milano in merito agli avvisi di accertamento per l'IRES 2014 relativo alla società Minerva S.r.l. e per l'IRES 2015 relativi alle società Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. e Ordona Energia S.r.l.. Le udienze non sono ancora state fissate.

La Società, basandosi sulla valutazione dei fiscalisti che la assistono e confortata dalla prima sentenza resa tra le parti, ha deciso di non modificare il trattamento fiscale della posta per gli esercizi oggetto d'ammortamento e quelli successivi e di contestare tali accertamenti ricevuti, avviando un contenzioso. Essendo stata giudicata dagli Amministratori solo possibile, ma non probabile, l'eventualità di soccombenza in caso di giudizio finale, non sono stati accantonati fondi a bilancio.

Contenzioso fiscale relativo all'IMU delle società operative

Nell'anno 2016 le società operative del Gruppo hanno presentato gli atti di aggiornamento catastale degli aerogeneratori ai sensi dei commi 21 e 22 dell'art. 1 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016). A decorrere dall'esercizio 2016, l'IMU è stata pertanto calcolata sulla base della nuova rendita rideterminata.

Nei primi mesi del 2017 sono stati, però, notificati ad alcune società del Gruppo gli avvisi di accertamento catastale con i quali sono state aumentate le rendite catastali degli aerogeneratori, conseguentemente all'inclusione della torre ed altre componenti nella base di calcolo. Le società hanno proposto ricorso e sono in attesa dell'esito. Solo Callari S.r.l. ha ricevuto riscontro dalla Commissione Tributaria Provinciale di Catania, che non ha accolto il ricorso. La Società ha provveduto ad impugnare la sentenza nei termini di legge.

Nonostante la non corrispondenza delle contestazioni catastali in analisi al testo normativo, alla luce della definita posizione ministeriale, l'esito dei relativi contenziosi è stato giudicato incerto dai fiscalisti che assistono le Società. Conseguentemente nell'esercizio è stato incrementato il fondo rischi, già presente nel 2017, a fronte di un maggiore importo IMU a copertura del probabile rischio di soccombenza.

Altre vertenze minori

Sono pendenti inoltre, a livello di Gruppo, altre vertenze di minore entità per le quali la Società ha ritenuto di appostare i fondi necessari.

In considerazione dello stato delle cause e tenuto conto dei pareri dei propri consulenti legali, si ritiene congrua la consistenza in bilancio del fondo rischi.

38. IMPEGNI E GARANZIE

  • Fideiussioni rilasciate in favore di terzi per complessivi 17.065 migliaia di euro di cui:
    • 6.256 migliaia di euro per obblighi di ripristino ambientale;
    • 8.765 migliaia di euro in favore del Gestore Servizi Energetici GSE S.p.A. per la partecipazione alle rispettive aste;
    • 2.044 migliaia di euro per altri obblighi;
  • Pegno sulle quote delle seguenti società: Callari S.r.l., Ecoenergia Campania S.r.l., Ordona Energia S.r.l. e New Green Molise S.r.l., Green Energy Sardegna S.r.l. ed Eolica PM S.r.l. a garanzia dei finanziamenti in Project Finance;
  • Impegni assunti a fronte della cessione di partecipazioni, a garanzia di eventuali sopravvenienze passive o insussistenze dell'attivo rispetto ai dati di situazione patrimoniale di cessione.
    • Alla data di chiusura del primo semestre 2019 gli impegni futuri relativi ai contratti di leasing operativo ammontavano a 20,7 milioni di euro come riportato nel paragrafo: "MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2019".

Tra gli impegni e le garanzie ricevute da terzi si rilevano:

• garanzie ricevute dai clienti di energia elettrica (Axpo Italia S.p.A., Fri-El Traiding S.r.l., DXT Commodities S.A., Centrali Next S.r.l.) a garanzia dell'incasso dei corrispettivi relativi alla vendita di energia elettrica per complessivi 7.910 migliaia di euro.

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