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Alerion Cleanpower

Annual Report Apr 5, 2021

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Annual Report

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2020 RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE

Pagina | 1

INDICE

Organi Societari 3

Struttura del Gruppo 4

Relazione sulla gestione 5

Premessa 7
  • Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio 7
    • Indicatori alternativi di performance 8
      • Alerion in Borsa 11
      • Sintesi dei risultati 12
  • Andamento economico-finanziario del Gruppo 12
  • Criteri di redazione degli schemi riclassificati 20
  • Andamento della gestione della capogruppo 23
    • Quadro normativo di riferimento 25
      • Principali rischi e incertezze 26
        • Eventi societari 33
  • Operazioni con parti correlate e infragruppo 33
  • Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio e prevedibile evoluzione della gestione34
    • Altre informazioni 35

Proposta di delibera 38

Bilancio consolidato 39

  • Prospetti contabili consolidati 40 Criteri di redazione e note esplicative al Bilancio Consolidato 46
    • Attestazione del Bilancio Consolidato 135
  • Relazione della società di revisione indipendente sul bilancio consolidato 136

Bilancio di esercizio di Alerion Clean Power S.p.A. 142

  • Prospetti contabili della Capogruppo 143
  • Criteri di redazione e note esplicative al bilancio di esercizio della Capogruppo 149 Attestazione del bilancio d'esercizio della Capogruppo 210 Relazione del collegio sindacale all'assemblea degli azionisti 211 Relazione della società di revisione indipendente sul bilancio di esercizio 226 Allegato "A" - Elenco delle partecipazioni detenute 232

ORGANI SOCIETARI

Consiglio di Amministrazione*

ORGANI SOCIETARI
Organi Societari
Consiglio di Amministrazione*
Presidente e Amministratore Delegato 1
Josef Gostner
Vicepresidente e Amministratore Delegato 1
Georg Vaja
Consigliere e Amministratore Delegato 1
Patrick Pircher
Elmar Zwick
Consigliere 4
Nadia Dapoz
Consigliere 2 3
Giorgia Daprà
Consigliere 2 4
Elisabetta Salvani
Consigliere 2
Germana Cassar
Consigliere 3 4
Flavia Mazzarella
Consigliere 3
Stefano D'Apolito
Consigliere
1
Membri con deleghe operative
2
Membri del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità
3
Membri del Comitato Remunerazione e Nomine
4
Membri del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Collegio Sindacale
Francesco Schiavone Panni
Presidente
Loredana Conidi
Sindaco effettivo
Michele Aprile
Sindaco effettivo
Stefano Tellarini
Sindaco supplente
  • 1 Membri con deleghe operative
  • 2 Membri del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità
  • 3 Membri del Comitato Remunerazione e Nomine
  • 4 Membri del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate

Collegio Sindacale

Elisabetta Salvani Consigliere 2
Germana Cassar Consigliere 3 4
Flavia Mazzarella Consigliere 3
1 Membri con deleghe operative
2 Membri del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità
3 Membri del Comitato Remunerazione e Nomine
4 Membri del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Collegio Sindacale
Francesco Schiavone Panni Presidente
Loredana Conidi Sindaco effettivo
Michele Aprile Sindaco effettivo
Stefano Tellarini Sindaco supplente

Dirigente Preposto (L. 262/05)

Stefano Francavilla

Società di Revisione

KPMG S.p.A. Via Vittor Pisani 25 20124 Milano

* in carica dal 30 gennaio 2020

STRUTTURA DEL GRUPPO ALERION

RELAZIONE SULLA GESTIONE

LOCALIZZAZIONE IMPIANTI

Pagina | 6

PREMESSA

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion" o "Emittente") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano - MTA. La sede del Gruppo Alerion (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Alerion") è a Milano, in Viale Luigi Majno n. 17.

La presente Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2020 è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 31 dicembre 2020.

La presente Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2020 è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 11 marzo 2021.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DELL'ESERCIZIO

Si segnalano di seguito i principali eventi di rilievo che hanno caratterizzato l'esercizio 2020:

ACQUISIZIONE FW e ACQUISIZIONE NULVI

In data 27 febbraio 2020 Alerion Clean Power S.p.A. ha approvato e perfezionato le seguenti operazioni di acquisizione:

  • (i) acquisizione dell'intero capitale sociale di FW Holding S.r.l. ("FW"), titolare di due parchi eolici in esercizio, aventi una potenza complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA) e di Grottole (MT) (l'"Acquisizione FW"). L'Acquisizione FW si è perfezionata mediante l'acquisto delle partecipazioni detenute da Winco Energreen S.p.A. ("Winco") e da Fri-El Green Power S.p.A. in FW, pari ciascuna al 50% del capitale sociale della società;
  • (ii) acquisizione di una partecipazione pari al 90% del capitale sociale di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. ("Nulvi"), titolare di un parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS). In particolare, Alerion ha acquistato una partecipazione pari al 60% del capitale sociale di Nulvi da Fri-El Green Power S.p.A. ed un'ulteriore partecipazione pari al 30% del capitale sociale di Nulvi da BBL S.r.l.

Il valore delle società oggetto delle operazioni di acquisto in termini di Enterprise Value è risultato essere: pari ad Euro 85 milioni per FW e a circa Euro 19,1 milioni per la quota acquistata di Nulvi; a fronte di tali valori e tenuto conto delle posizioni finanziarie nette di FW e Nulvi, come risultanti dai bilanci delle stesse per l'esercizio conclusosi al 31 dicembre 2019, il corrispettivo delle Acquisizioni è stato pari ad Euro 70 milioni per l'Acquisizione FW e ad Euro 19,8 milioni per l'Acquisizione Nulvi.

AGGIUDICAZIONE 51 MW NELL'ASTA DEL GSE

In data 29 maggio 2020 Alerion Clean Power S.p.A., attraverso la propria controllata Enermac S.r.l., si è aggiudicata nell'asta FER indetta dal GSE (Gestore Servizi Energetici) 51 MW di nuova capacità rinnovabile per 2 progetti eolici, rispettivamente di 27,2 MW e 23,8 MW, con una produzione attesa complessiva pari a circa 130 GWh/anno.

In particolare, Enermac S.r.l. beneficerà di una tariffa incentivante per gli impianti di Alerion pari a 68,25 €/MWh per un periodo di 20 anni.

I due nuovi impianti eolici saranno ubicati ad Orta Nova, in Puglia (Località La Ficora e Località Tre Confini) e si prevede che l'entrata in esercizio di entrambi avverrà entro fine 2021.

ALERION CLEAN POWER ACQUISISCE IL 100% DI NAONIS WIND S.R.L., SOCIETÀ TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE PER LA COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO EOLICO IN PUGLIA CON UNA POTENZA COMPLESSIVA DI 12,6 MW

In data 22 ottobre 2020 Alerion ha acquisito il 100% del capitale sociale di Naonis Wind S.r.l., società titolare dell'autorizzazione per la costruzione di un impianto eolico sito nel comune di Cerignola (Puglia). L'impianto, di cui si prevede l'avvio della costruzione entro la prima metà del 2021, ha una potenza complessiva pari a 12,6 MW ed una produzione annuale prevista pari a circa 26 GWh all'anno. Il corrispettivo per l'acquisizione della partecipazione è pari a circa un milione di euro.

ACQUISIZIONE DEL 49% DEL CAPITALE SOCIALE DI TRE SOCIETÀ TITOLARI DI TRE IMPIANTI EOLICI OPERATIVI CON UNA POTENZA INSTALLATA LORDA COMPLESSIVA PARI A 66,65 MW E AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE RISERVATO A FRIEL GREEN POWER S.P.A. NELL'AMBITO DELLA SUDDETTA OPERAZIONE DI ACQUISIZIONE

In data 15 dicembre 2020 Alerion Clean Power S.p.A. ha perfezionato l'acquisto dell'intera partecipazione detenuta da Fri-El Green Power S.p.A. ("FGP"), pari al 49% del capitale sociale delle società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l., titolari di tre impianti eolici operativi con una potenza installata lorda complessiva pari a 66,65 MW.

L'operazione di acquisizione è stata effettuata mediante:

(i) la sottoscrizione con FGP dell'atto di conferimento del 35,7% del capitale sociale delle Società Target, con emissione di n. 3.019.630 nuove azioni ordinarie, e (ii) l'acquisto di un'ulteriore 13,3% del capitale sociale delle Società Target a fronte della cessione in permuta di n. 1.123.227 azioni proprie detenute in portafoglio.

Il 15 dicembre 2020, l'Assemblea degli Azionisti di Alerion, riunitasi in unica convocazione, ha quindi approvato l'aumento di capitale sociale in natura, avente un importo, comprensivo di sovrapprezzo, pari ad Euro 21.137.410, con esclusione del diritto di opzione, ai sensi dell'art. 2441, comma 4, primo periodo, cod. civ. (l'"Aumento di Capitale"), da liberarsi mediante il conferimento in natura da parte di FGP del 35,7% del capitale sociale delle Società Target.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Il Gruppo utilizza alcuni Indicatori Alternativi di Performance, per (i) monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo, (ii) anticipare eventuali tendenze del business per poter intraprendere tempestivamente le eventuali azioni correttive e (iii) definire le strategie di investimento e gestionali e la più efficace allocazione delle risorse. Si ritiene che gli Indicatori Alternativi di Performance siano un ulteriore importante parametro per la valutazione della performance del Gruppo, in quanto permettono di monitorare più analiticamente l'andamento economico e finanziario dello stesso.

  • Ai fini di una corretta lettura degli Indicatori Alternativi di Performance presentati nella presente Relazione Finanziaria Annuale, si segnala che: la determinazione degli Indicatori Alternativi di Performance utilizzati dall'Emittente non è disciplinata dagli IFRS e non devono essere considerati come misure alternative a quelle fornite dai prospetti di bilancio del Gruppo per la valutazione dell'andamento economico del Gruppo e della relativa posizione finanziaria;
  • gli Indicatori Alternativi di Performance devono essere letti congiuntamente ai prospetti di bilancio del Gruppo;
  • gli Indicatori Alternativi di Performance sono determinati sulla base dei (o ricavati dai) dati storici del Gruppo, risultanti dai Bilanci, dalla contabilità generale e gestionale, e di elaborazioni effettuale dal management, in accordo con quanto previsto dalle

raccomandazioni contenute nel documento predisposto dall'ESMA, n. 1415 del 2015, così come recepite dalla Comunicazione CONSOB n. 0092543 del 3 dicembre 2015.

  • gli Indicatori Alternativi di Performance non sono stati assoggettati ad alcuna attività di revisione e non devono essere interpretati come indicatori dell'andamento futuro del Gruppo;
  • la modalità di determinazione degli Indicatori Alternativi di Performance, come precedentemente indicato, non è disciplinata dai principi contabili di riferimento per la predisposizione dei bilanci e quindi il criterio applicato dal Gruppo per la relativa determinazione potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi; pertanto gli Indicatori Alternativi di Performance rappresentati dall'Emittente potrebbero non essere comparabili con quelli eventualmente presentati da altri gruppi.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti e delle svalutazioni. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa.

L'indebitamento finanziario netto è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti, delle passività finanziarie correnti e non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari e della altre attività finanziarie non correnti, al netto dell'indebitamento finanziario risultante dalle attività destinate ad essere cedute. L'indebitamento finanziario netto non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato da Alerion potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto da Alerion potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

L'indebitamento finanziario netto (al netto dei derivati) è calcolato come indebitamento finanziario netto escluso il valore equo degli strumenti finanziari di copertura correnti e non correnti.

L'indebitamento finanziario contabile è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti e non correnti, dei crediti finanziari e delle altre attività finanziarie non correnti, delle passività finanziarie correnti e non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e della altre attività finanziarie non correnti, al netto dell'indebitamento finanziario risultante dalle attività destinate ad essere cedute. L'indebitamento finanziario contabile non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato da Alerion potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto da Alerion potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

L'indebitamento finanziario contabile (al netto dei derivati) è calcolato come indebitamento finanziario contabile escluso il valore equo degli strumenti finanziari di copertura correnti e non correnti. Peraltro, si osserva che l'indebitamento finanziario netto (al netto dei derivati) è riportato anche in quanto rilevante ai fini della determinazione dei parametri finanziari previsti dal Prestito Obbligazionario 2019-2025 "Green Bond".

L'indebitamento finanziario contabile (al netto dei derivati e dei debiti per lease operativi) è calcolato come indebitamento finanziario contabile escluso il valore equo degli strumenti finanziari di copertura correnti e non correnti e dei debiti per lease operativi iscritti a seguito dell'adozione dell'IFRS 16. Peraltro, si osserva che l'indebitamento finanziario contabile (esclusi derivati e i debiti per lease) è riportato anche in quanto rilevante ai fini della determinazione dei parametri finanziari previsti dal Prestito Obbligazionario 2018- 2024.

L'indebitamento finanziario Lordo è calcolato come somma delle passività finanziarie correnti e non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari. L'indebitamento finanziario contabile non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato da Alerion potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da

altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto da Alerion potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Il Capitale Investito Netto è calcolato come somma algebrica delle Immobilizzazioni e delle Attività e Passività non finanziarie.

ALERION CLEAN POWER IN BORSA

Al 31 dicembre 2020 il prezzo di riferimento del titolo ALERION presenta una quotazione di 10,60 Euro, in aumento (237,6%) rispetto a quella di dicembre 2019, dopo aver distribuito un dividendo pari a 0,2 Euro per azione in data 15 Maggio 2020, a fronte di un generalizzato calo nello stesso periodo degli indici di borsa: FTSE All Share (-17,5%), del FTSE Mid Cap (-18.5%) e dell'Euro Stoxx Utilities Index (-1,3%).

Nel periodo in esame, l'anno 2020, la quotazione del titolo ALERION si è attestata tra un minimo di 3,14 Euro in apertura il 31 dicembre 2019 ed un massimo di 10,6 Euro in chiusura di esercizio (31 dicembre 2020) come riportato nel grafico di seguito:

Si riportano di seguito alcuni dati afferenti ai prezzi ed ai volumi del titolo ALERION del 2020.

Prezzo dell'azione Euro
Prezzo di riferimento al 31.12.2020 10,6
Prezzo massimo (in chiusura) 10,6
Prezzo minimo (in apertura) 3,14
Prezzo medio 6,09
Volumi scambiati N. Azioni
Volume massimo (04/08/2020) 558.383
Volume minimo (10/01/2020) 358
Volume medio 60.451

La capitalizzazione di borsa al 31 dicembre 2020 ammonta a circa 575 milioni di Euro (161 milioni alla fine del 2019).

Il numero medio di azioni in circolazione nel periodo è stato di 51.335.403.

SINTESI DEI RISULTATI

SINTESI DEI RISULTATI
Dati economici (milioni di euro) 2020 2019
Ricavi 109,3 71,8
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 81,1 53,9
Risultato Netto 31,6 21,4
Risultato Netto di Gruppo 31,0 21,1
Dati patrimoniali (milioni di euro) 31.12.2020 31.12.2019
Patrimonio Netto di Gruppo 202,5 158,1
Indebitamento Finanziario Netto* 491,0 407,2
Indebitamento Finanziario Netto (esclusi derivati) 475,9 395,8
Dati Operativi 2020 2019
Potenza Lorda (MW) 750,8 564,3
Produzione di energia elettrica (GWh) (1) 1.051 695
Produzione di energia elettrica (GWh) - Impianti consolidati
integralmente
990 627

(1) Impianti consolidati integralmente e in partecipazioni valutate

con il metodo del patrimonio netto

(*) Comunicazione consob n. dem/6064293/2006

VARIAZIONE DEL PERIMETRO DEI MW OPERATIVI NEL 2020

Si segnala che le variazioni patrimoniali ed economiche intervenute nell'esercizio rispetto ai valori iscritti al 31 dicembre 2019 sono in larga parte riconducibili alla variazione del perimetro di consolidamento per effetto delle operazioni descritte di seguito:

  • (i) dell'acquisizione di FW Holding S.r.l. ("FW"), titolare di due parchi eolici in esercizio, aventi una potenza complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA) e di Grottole (MT) e dell'acquisizione di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. ("Nulvi"), titolare di un parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS).
  • (ii) dell'acquisto dell'intera partecipazione detenuta da Fri-El Green Power S.p.A. ("FGP"), pari al 49% del capitale sociale delle tre società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l., titolari di tre impianti eolici operativi con una potenza installata lorda complessiva pari a 66,65 MW.

ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL GRUPPO

L'andamento economico gestionale del 2020 è stato caratterizzato da una produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente pari a 990 GWh, in crescita del 57,9% rispetto alla produzione registrata nel corso dell'esercizio precedente, pari a 627 GWh, nonostante l'esercizio

2020, ed in particolare il primo semestre dell'anno, sia stato caratterizzato da una ventosità sensibilmente inferiore alle medie stagionali.

La potenza installata lorda è aumentata da 564,3 MW a 750,8 MW rispetto al 31 dicembre 2019, come conseguenza della variazione del perimetro descritto in precedenza. L'incremento della produzione riflette quindi sia l'effetto delle operazioni di acquisizione completate nel 2020 sia l'apporto per l'intero esercizio di quelle concluse nella seconda parte dello scorso esercizio.

La crescita della potenza installata lorda rispetto all'esercizio precedente ha pertanto più che compensato la minore produzione registrata dai restanti impianti operativi, soprattutto di quelli presenti nella regione Sicilia (Italia), rispetto all'anno precedente. A tale riguardo si ricorda che l'esercizio 2019 era stato caratterizzato da una ventosità particolarmente elevata.

CONSOLIDATO ALERION - Conto Economico riclassificato

(Valori in Milioni di Euro) 2020 2019
Ricavi operativi 100,6 70,0
Altri ricavi 8,7 1,8
Ricavi 109,3 71,8
Costo delle risorse umane (2,5) (2,2)
Altri costi operativi (29,9) (18,1)
Accantonamenti per rischi (0,4) 0,0
Costi operativi (32,8) (20,3)
Risultati di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 4,6 2,4
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 81,1 53,9
Ammortamenti e svalutazioni (40,6) (26,2)
Risultato Operativo (EBIT) 40,5 27,7
Proventi (oneri) finanziari (28,2) (2,2)
Risultato ante imposte (EBT) 12,3 25,5
Imposte 19,3 (4,1)
Risultato Netto 31,6 21,4
Utile (Perdita) di competenza di terzi 0,6 0,3
Risultato Netto di Gruppo 31,0 21,1

I Ricavi dell'esercizio ammontano complessivamente a 109,3 milioni di euro (71,8 milioni di euro nel 2019). In particolare, i Ricavi operativi sono pari a 100,6 milioni di euro, in crescita di 30,6 milioni di euro, pari al 43,7%, rispetto ai 70 milioni di euro rilevati nello scorso esercizio, a seguito soprattutto della crescita della produzione elettrica descritta in precedenza, nonostante il periodo in oggetto sia stato caratterizzato da una ventosità sensibilmente inferiore alla media stagionale e da un calo dei prezzi di vendita dell'energia elettrica, derivante principalmente dalla crisi sanitaria legata alla pandemia da COVID-19.

Prezzo medio di cessione

Si segnala che nel corso del 2020 il prezzo medio di cessione per gli impianti eolici incentivati secondo la Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi" è stato pari a 135,8 euro per MWh, rispetto a 140,6 euro per MWh del 2019. In particolare:

• il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica relativo agli impianti che beneficiano ancora del regime incentivato nel 2020 è stato pari a 36,7 euro per MWh, rispetto a 48,5 euro per MWh del 2019;

• il prezzo medio degli incentivi del 2020 è stato pari a 99,1 euro per MWh (92,1 euro per MWh nel 2019);

Totale
(1) Impianti detenuti da partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto per effetto dell'applicazione dell' IFRS 11
750,8
680,2 695.236 1.050.875
Totale 139,7 69,2 68.320 60.691
Ururi (CB) 26,0 49% 12,7 2010 2026 - -
Anzi (PZ)
San Basilio (CA)
16,0
24,7
49%
49%
7,8
12,1
2011
2010
2026
2025
-
-
-
-
Lacedonia (AV)
San Martino in Pensilis (CB)
15,0
58,0
50%
50%
7,5
29,0
2008
2010
2023
2025
12.343
55.977
10.393
50.298
Impianti eolici operativi Italia
Impianti eolici in società la cui partecipazione è consolidata con il metodo del Patrimonio Netto (1)
Totale impianti eolici Società Controllate 611,1 611,1 626.916 990.184
Totale 48,0 48,0 70.578 111.760
Krupen (1,2,3,4) (Bulgaria) 12,0 51% 12,0 2010 2025 23.427 26.102
Impianti eolici operativi Estero
C
omiolica (Spagna)
36,0 100% 36,0 2012 2032 47.152 85.658
Villacidro (SU)
Totale
30,8
563,1
100% 30,8
563,1
2019 2039 75.856
556.338
65.552
878.424
Ricigliano (SA) 36,0 100% 36,0 2007 2019 - 54.093
San Marco in Lamis (FG)
Regalbuto (EN)
44,2
50,0
100%
100%
44,2
50,0
2011
2010
2026
2024
66.004
14.379
61.969
50.299
Ordona (FG) 34,0 100% 34,0 2009 2024 63.780 57.706
Morcone-Pontelandolfo (BN)
Nulvi-Tergu (SS)
51,8
29,8
100%
90%
51,8
29,8
2019
2008
2039
2023
44.925
-
128.250
48.090
Licodia (CT) 22,1 80% 22,1 2010 2025 34.617 27.808
Fri-El C
ampidano (SU)
Grottole (MT)
54,0 70,0
100%
100%
70,0
54,0
2008
2009
2023
2024
62.553
-
102.709
99.889
Ciorlano (CE) 20,0 100% 20,0 2008 2023 18.816 14.980
C
astel di Lucio (ME)
23,0 100% 23,0 2010 2025 39.378 29.758
Agrigento (AG)
C
allari (CT)
33,2
36,0
100%
100%
33,2
36,0
2007
2009
2019
2023
50.806
56.953
47.003
45.306
Albareto (PR) 19,8 100% 19,8 2019 2039 18.395 35.938
Albanella (SA) 8,5 100% 8,5 2004 2016 9.876 9.074
Impianti eolici operativi Italia
Impianti eolici Società Controllate (consolidate integralmente) 31 dic 2019 31 dic 2020
Sito Lorda
(MW)
(%) Consolidata
(MW)
entrata in
produzione
termine
incentivi
(MWh)
Potenza Possesso Potenza Anno di Anno Produzione consolidata
del Gruppo:
Vengono di seguito riportati i dati della produzione di energia elettrica dei parchi eolici operativi
milioni di euro nel 2019).
residua degli stessi. La voce include inoltre indennizzi assicurativi per 1,8 milioni di euro (0,1
riconosciuti in sede di costruzione degli impianti eolici e rilasciati a conto economico lungo la vita
società valutate con il metodo del patrimonio netto e ad altri ricavi, relativi ai contributi pubblici
principalmente a consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società terze e di
avveniva in passato, modifiche del livello dei prezzi dell'energia non trovano più immediata
compensazione (78%) nei prezzi dell'incentivo riconosciuto nello stesso esercizio, ma hanno un
impatto sul valore dell'incentivo dell'esercizio successivo.
Gli Altri Ricavi sono pari a 8,7 milioni di euro (1,8 milioni di euro nel 2019) e si riferiscono
A partire dall'anno 2016, il valore di riferimento degli incentivi (ex certificati verdi) è calcolato
sulla base dei prezzi dell'energia dell'esercizio precedente. Pertanto, a differenza di quanto
minimo garantito di asta (ex D.M. 23/06/2016) pari a 66 euro per MWh.
• i parchi Eolici di Villacidro, Morcone-Pontelandolfo ed Albareto, beneficiano invece di un prezzo

Il Margine Operativo Lordo dell'esercizio è pari a 81,1 milioni di euro, in crescita del 50,5% rispetto all'esercizio precedente, pari a 53,9 milioni di euro, e riflette l'incremento dei ricavi

rispetto allo scorso esercizio per effetto del contributo apportato da nuovi impianti in operatività, oltre che dall'incremento derivante dal maggior valore unitario dell'incentivo in Italia (da 92,1 a 99,1 euro per MWh), che ha parzialmente compensato l'effetto della minor ventosità rilevata nel corso del 2020 e l'effetto della riduzione dei prezzi di vendita dell'energia elettrica. Il rapporto tra il Margine operativo lordo ed i Ricavi del 2020 risulta in termini percentuali complessivamente pari al 74%, confermandosi su valori particolarmente elevati ma in lieve decremento rispetto al precedente esercizio, quando risultava pari al 75%, soprattutto per effetto dello scenario sfavorevole in termini di ventosità e prezzi che ha caratterizzato l'esercizio 2020.

I costi operativi, pari a 32,8 milioni di euro, si incrementano di 12,5 milioni di euro rispetto a quanto rilevato nello scorso esercizio, pari a 20,3 milioni di euro, in seguito alla già citata variazione del perimetro di consolidamento. Si segnala inoltre che il Margine Operativo Lordo include circa 0,4 milioni di euro relativi a costi attinenti alle operazioni straordinarie effettuate nel corso dell'esercizio ed incorpora inoltre il risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto per 4,6 milioni di euro in crescita rispetto al 2019 di 2,2 milioni di euro anche per effetto dell'applicazione delle disposizioni fiscali previste dall'Art. 110 del "Decreto Agosto" in merito alla rivalutazione dei beni d'impresa. Gli effetti derivanti dall'applicazione di tale decreto sono maggiormente dettagliati nel paragrafo "Risultato Netto".

Si riduce infine il valore del Margine Operativo Lordo in rapporto all'Indebitamento Finanziario Netto nonostante i significativi investimenti fatti all'inizio dell'esercizio, grazie anche al fatto che i suddetti impianti hanno contribuito alla redditività del Gruppo per l'intero 2020.

Il Risultato Operativo è pari a 40,5 milioni di euro (27,7 milioni di euro nel 2019), dopo ammortamenti e svalutazioni per 40,6 milioni di euro (26,2 milioni di euro nel 2019), risulta pertanto, in crescita del 46,2% rispetto allo scorso esercizio per effetto soprattutto della suddetta variazione del perimetro degli impianti operativi. Anche l'incremento della voce ammortamenti è dovuto all'incremento dei MW operativi nel 2020 e dal pieno apporto degli impianti entrati in produzione nella seconda parte dello scorso esercizio. Si evidenzia inoltre che il Risultato Operativo include il ripristino parziale di parte del valore delle concessioni relative all'impianto eolico di Ciorlano e di Albanella per circa un milione di euro, come evidenziato nel Test di impairment effettuato al 31 dicembre 2020.

Il Risultato ante imposte è pari a 12,3 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 2019 quando era pari a 25,5 milioni di euro, ed include oneri finanziari e proventi netti da partecipazioni ed altre attività finanziarie per circa 28,2 milioni di euro (2,2 milioni di euro nel 2019). Nello specifico:

  • gli oneri finanziari netti sono pari a 28,3 milioni di euro in crescita rispetto ai 15,8 milioni di euro del 2019; in particolare la variazione rispetto al 2019 è da ricondursi principalmente ai maggiori oneri finanziari maturati nel periodo sul prestito obbligazionario "Green Bond 2019-2025", al rilascio a conto economico della riserva di cash flow hedge a copertura dei finanziamenti in project financing in capo alle società Ordona e Callari, per effetto dell'esercizio della facoltà di rimborso anticipato dei suddetti finanziamenti, per circa 4,4 milioni di euro, ed ai maggiori oneri finanziari rilevati sui finanziamenti relativi ai nuovi impianti acquisiti nel 2020 e di quelli acquisiti alla fine dello scorso esercizio;
  • i proventi netti da partecipazioni pari a 0,1 milioni nel 2020, in diminuzione rispetto ai 13,6 milioni di euro nel 2019. In particolare, nell'esercizio 2019 includevano 13,5 milioni

di euro per effetto dell'acquisto del controllo di Anemos Wind S.r.l. ad un prezzo inferiore al fair value delle attività nette acquistate e della conseguente contabilizzazione in accordo con quanto previsto dal principio IFRS 3 – Business Combinations.

Il Risultato Netto è pari a 31,6 milioni di euro (21,4 milioni di euro nel 2019) ed include imposte d'esercizio positive per circa 19,3 milioni di euro (negative per 4,1 milioni di euro nel 2019). In particolare la voce include Imposte Differite Attive per 29,1 milioni di euro (1,5 milioni di euro nel 2019). In particolare 24,1 milioni di euro sono relativi agli effetti fiscali della rivalutazione per i beni dell'impresa prevista dall'Art. 110 del cosiddetto "Decreto Agosto".

Si segnala, infatti, che in conformità a quanto disposto dal D.L. 104 del 14 agosto 2020 e in deroga all'art. 2426 del Codice civile, il Gruppo ha esercitato la facoltà di avvalersi della possibilità di rivalutare i beni d'impresa, in particolare, per alcuni impianti eolici appartenenti al suo portafoglio. In termini generali, la norma permette la rivalutazione e/o il riallineamento di beni materiali, immateriali secondo determinati criteri con il versamento di un'imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti nel bilancio civilistico del 2020 affinché la rivalutazione possa avere efficacia anche ai fini fiscali.

In accordo con i principi di riferimento, il bilancio consolidato non recepisce gli effetti civilistici della rivalutazione dei beni ma al fine di allineare il carico fiscale in consolidato con quello del bilancio civilistico, venutosi a creare con il versamento della suddetta imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti, si è proceduto a rilevare attività per imposte anticipate pari al valore del beneficio fiscale dei futuri maggiori ammortamenti deducibili. Si è pertanto provveduto ad iscrivere attività per imposte anticipate a conto economico per circa 26,2 milioni di euro al netto della suddetta imposta sostitutiva, di cui 2,1 milioni rilevate nel risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto.

Il Risultato Netto di Gruppo è pari a 31 milioni di euro (21,1 milioni di euro nel 2019). Il Risultato Netto di Terzi è positivo per 0,6 milioni di euro (positivo per 0,3 milioni di euro nel 2019).

Risultati patrimoniali e finanziari

CONSOLIDATO ALERION - Prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria riclassificata

Risultati patrimoniali e finanziari
CONSOLIDATO ALERION - Prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria riclassificata
(valori in milioni di euro)
31.12.2020 31.12.2019
Immobilizzazioni Immateriali 198,1 148,5
Immobilizzazioni Materiali 455,6 415,3
Immobilizzazioni Finanziarie 50,0 18,5
Crediti finanziari non correnti 4,4 4,1
Immobilizzazioni 708,1 586,4
Altre attività e passività non finanziarie (10,1) (18,4)
CAPITALE INVESTITO NETTO 698,0 568,0
Patrimonio netto di Gruppo 202,5 158,1
Patrimonio netto di Terzi 4,5 2,7
Patrimonio Netto 207,0 160,8
Liquidità 147,7 238,4
Altre attività e passività finanziarie (638,7) (645,5)
Indebitamento finanziario Netto (491,0) (407,2)

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 31 dicembre 2020 sono pari a 653,7 milioni di euro (563,8 milioni di euro al 31 dicembre 2019). L'incremento di 89,9 milioni di euro, al netto degli ammortamenti sostenuti nel corso dell'esercizio per complessivamente 41,6 milioni di euro e dei ripristini di valore per circa un milione di euro è dovuto principalmente alla già descritta variazione dell'area di consolidamento.

Si segnala che la voce "Altre Attività e Passività non finanziarie" include al 31 dicembre 2020 crediti per la vendita di Energia Elettrica e Incentivi per un totale di 17 milioni di euro (17,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019). In particolare, i crediti da tariffa incentivante nei confronti del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), sono pari a 10 milioni di euro (13,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Il Patrimonio Netto di Gruppo al 31 dicembre 2020 è pari a 202,5 milioni di euro, in aumento di 44,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019. La variazione è principalmente conseguente: i) alla già descritta operazione di aumento di capitale per 21 milioni di euro ed alla permuta di azioni proprie per 7,9 milioni di euro, ii) alla quota attribuibile al Gruppo del risultato di esercizio pari a 31 milioni di euro; iii) alla variazione positiva del fair value degli strumenti derivati al netto dell'effetto fiscale, per un milione di euro, iv) alla distribuzione di dividendi per 10,1 milioni di euro, come da delibera del 27 aprile 2020, v) agli acquisti di azioni proprie dell'anno per 1,8 milioni di euro e vi) agli effetti derivanti dal consolidamento della partecipazione in Fri-El Nulvi Holding S.r.l. per 4,5 milioni di euro.

L'Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2020 è pari a 491 milioni di euro, con un aumento di 83,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019.

La variazione negativa dell'Indebitamento Finanziario Netto riflette principalmente: i) i flussi di cassa generati dalla gestione operativa pari a circa 66,2 milioni di euro; ii) i flussi di cassa

assorbiti dall'attività di investimento pari complessivamente a circa 77,8 milioni di euro relativi
principalmente alle recenti operazioni di acquisizione succitate "Nulvi" e "FW" già al netto della
liquidità acquisita iii) gli effetti derivanti dalla variazione di perimetro per 27,7 milioni di euro iv)
la spesa per gli oneri finanziari netti del periodo e la variazione del fair value degli strumenti
derivati per 31,9 milioni di euro e v) i dividendi corrisposti per 10,1 milioni di euro.
Il prospetto che segue mostra le diverse componenti gestionali dei flussi di cassa con evidenza
delle variazioni sull'indebitamento finanziario netto.
)
(valori in milioni di euro
2020 2019 Variazione
Flussi di cassa generati dalla gestione operativa 66,2 64,8 1,4
Flussi di cassa assorbiti dall'attività di investimento (3,7) (58,5) 54,8
Flussi di cassa assorbiti dalle acquisizioni (90,7) (108,7) 18,0
Liquidità detenuta dalle società alla data di acquisizione 16,6 23,7 (7,1)
Effetti derivanti dalla variazione del perimetro di consolidamento (27,7) (33,8) 6,1
Oneri finanziari netti del periodo e la variazione del fair value degli
strumenti derivati (31,9) (16,1) (15,8)
Variazione per effetto dell'applicazione del principio IFRS 16 (5,3) (51,8) 46,5
Divendendi ricevuti dalle società le cui partecipazioni sono valutate con il
metodo del patrimonio netto 2,8 1,8 1,0
Dividendi liquidati (10,1) (1,7) (8,4)
Variazione dell'Indebitamento finanziario netto
Indebitamento finanziario netto a inizio esercizio
(83,8)
(407,2)
(180,3)
(226,9)
96,5
(180,3)

Il prospetto seguente riporta la struttura sull'indebitamento finanziario del Gruppo evidenziando inoltre i parametri finanziari previsti dal regolamento rispettivamente del prestito obbligazionario 2018-2024 e del prestito obbligazionario 2019-2025 denominato (Green Bond).

CONSOLIDATO ALERION - Indebitamento finanziario netto
31.12.2020 31.12.2019
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
- Disponibilità liquide 147,7 238,3
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 147,7 238,3
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 1,0 0,5
Passività finanziarie correnti
Debito verso altri finanziatori (0,2) -
Debito corrente per finanziamenti (80,6) (47,4)
Debito corrente verso Obbligazionisti (3,1) (3,1)
Debito e passività per lease (1,1) (1,0)
Debito e passività per lease Finanziari (4,7) (4,4)
Debiti correnti per strumenti derivati (8,6) (3,3)
Totale passività finanziarie correnti (98,3) (59,2)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE 50,4 179,6
Passività finanziarie non correnti
Debito verso altri finanziatori (12,2) (12,0)
Debito verso banche per finanziamenti (132,9) (175,2)
Debito verso Obbligazionisti (345,7) (345,1)
Debito e passività per lease (19,5) (16,2)
Debito e passività per lease Finanziari (24,6) (30,2)
Debiti non correnti per strumenti derivati (6,5) (8,1)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (541,4) (586,8)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO* (491,0) (407,2)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (esclusi i Derivati) (475,9) (395,8)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 4,4 4,1
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE (486,6) (403,1)
(*) Comunicazione consob n. dem/6064293/2006
PARAMETRI FINANZIARI previsti dal regolamento dei prestiti
obbligazionari in essere
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE al netto dei Derivati (471,6) (391,7)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE al netto dei Derivati e dei
Debiti per Lease operativi
(451,0) (374,5)

CONSOLIDATO ALERION - Indebitamento finanziario netto

L'Indebitamento Finanziario Netto (al netto dei derivati e al netto dei debiti per lease operativi) al 31 dicembre 2020, è pari a 451,0 milioni di euro (374,5 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Le Disponibilità Liquide del Gruppo sono pari a 147,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020, in contrazione di 90,6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019. I principali movimenti dell'esercizio comprendono la liquidità utilizzata, come già evidenziato nei paragrafi precedenti, in data 27 febbraio 2020 per l'acquisizione di tre parchi eolici operativi con una potenza installata complessiva di 119,75 MW oggetto della già descritta variazione del perimetro di consolidamento del Gruppo.

I Crediti Finanziari e le altre attività finanziarie non correnti al 31 dicembre 2020 sono pari a 4,4 milioni di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2019 quando risultavano pari a 4,1 milioni di euro e si riferiscono principalmente ai crediti finanziari verso società partecipate valutate con il metodo del Patrimonio Netto.

Le Passività Finanziarie Correnti sono pari a 98,3 milioni di euro (59,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019),la variazione in aumento rispetto al valore del 31 dicembre 2019 è riconducibile principalmente ai seguenti movimenti del periodo: i) alla riclassifica delle quote a lungo termine dei finanziamenti in project financing per 32,1 milioni di euro, in capo rispettivamente alle società Ordona S.r.l. e Callari S.r.l., per effetto della decisione delle Società di rimborsare anticipatamente l'intero importo dei due finanziamenti ii) alla riclassifica a lungo termine della quota del Project Finance in capo alla controllate in Bulgaria (Krupen) a seguito dell'ottenimento del waiver in data 14 marzo 2020 da parte delle banche finanziatrici, pari a 1,9 milioni di euro, iii) all'iscrizione della quota a breve termine del finanziamento in capo alla società Grottole per 7,4 milioni di euro consolidata a partire dal primo trimestre 2020 iv) dal decremento degli affidamenti utilizzati dalla controllante Alerion Clean Power S.p.A. per 2,2 milioni di euro nel periodo, v) dal rimborso della quota linea iva del finanziamento in project financing in capo alla controllata Eolica PM S.r.l. complessivamente per 5,8 milioni di euro.

Le Passività Finanziarie non Correnti al 31 dicembre 2020 sono pari a 541,4 milioni di euro (586,8 milioni di euro al 31 dicembre 2019) ed includono (i) il debito verso obbligazionisti per 345,7 milioni di euro composto dal valore del nuovo prestito obbligazionario 2019-2025 sottoscritto il 12 dicembre 2019, pari a 200 milioni di euro, al netto dei costi accessori pari a 2,5 milioni di euro e del prestito obbligazionario 2018-2024 sottoscritto il 29 giugno 2018, pari a 150 milioni di euro, al netto dei costi accessori pari a 1,8 milioni di euro, (ii) le quote a medio lungo termine dei finanziamenti in project financing, diminuite per le rate scadute al 31 dicembre 2020, pari a 127 milioni di euro, che comprendono la quote a medio lungo termine, pari a 10,8 milioni di euro, del finanziamento in project financing entrato nel perimetro di consolidamento con l'operazione di acquisizione di FW come già descritta nei paragrafi precedenti, (iii) la quota a medio lungo termine delle passività finanziarie per leasing come richiesto dall'adozione del principio contabile "IFRS 16 – LEASES" per 44,1 milioni di euro. La variazione rispetto al 31 dicembre 2019 è riconducibile principalmente alla riclassifica tra le passività finanziarie correnti dell'intero importo dei finanziamenti in project financing in capo alle società Callari e Ordona a seguito della decisione della Società di rimborsare anticipatamente i suddetti finanziamenti.

Per i termini e le condizioni relativi ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2020".

CRITERI DI REDAZIONE DEGLI SCHEMI RICLASSIFICATI

In ottemperanza alla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si riporta qui di seguito la descrizione dei criteri adottati nella predisposizione del prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata e del conto economico consolidato riclassificati al 31 dicembre 2020 inseriti e commentati rispettivamente nel precedente paragrafo "Andamento economico finanziario del Gruppo" ed il prospetto di raccordo tra il risultato di periodo ed il patrimonio netto del Gruppo, con gli analoghi valori della Capogruppo al 31 dicembre 2020.

Prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata riclassificata al 31 dicembre 2020

Le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Immobilizzazioni, tale voce si suddivide nelle seguenti sottovoci:

  • Immobilizzazioni Immateriali: tale voce include: i) "Diritti e concessioni" per 185,8 milioni di euro, ii) "Costi di sviluppo" per 10,5 milioni di euro, iii) le voci "Brevetti ed opere d'ingegno" e "Altre immobilizzazioni immateriali", pari complessivamente a 0,2 milioni di euro, iv) "Immobilizzazioni Immateriali in corso" per 1,6 milioni di euro (nota "5").
  • Immobilizzazioni Materiali: tale voce include: i) "Terreni e Fabbricati" per 24,1 milioni di euro, ii) "Impianti e macchinari" per 430 milioni di euro e iii) "Immobilizzazioni in corso" per 1,1 milioni di euro, relativi a investimenti sui parchi eolici (nota "8").
  • Immobilizzazioni Finanziarie: tale voce include il valore delle partecipazioni iscritte tra le attività finanziarie non correnti nella voce "Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" (nota "9").
  • Crediti Finanziari non Correnti; tale voce include il valore dei Crediti finanziari e delle altre attività finanziarie non correnti, per 4,4 milioni di euro (nota "10")

Altre attività e passività non finanziarie, la voce si riferisce a i)"Crediti commerciali" vantati sia nei confronti di imprese collegate che nei confronti di altre imprese per un ammontare complessivo pari a 9,1 milioni di euro (nota "11"), ii) "Attività per imposte anticipate" per 43,8 milioni di euro (nota "33"), iii) "Crediti tributari" (nota "12") e "Crediti vari e altre attività correnti" (nota "13") per complessivi 33,6 milioni di euro, iv) "Debiti commerciali" per un ammontare complessivo pari a 8,3 milioni di euro (nota "23"), v) "TFR e altri fondi relativi al personale" per 0,6 milioni di euro (nota "19"), vi) "Fondo imposte differite" per 38,6 milioni di euro (nota "33"), vii) "Fondi per rischi ed oneri futuri" per 22 milioni di euro (nota "20"), viii) "Debiti vari e altre passività non correnti" per 14 milioni di euro (nota "21"), ix) "Debiti Tributari" per 4,6 milioni di euro (nota "24"), x) "Debiti vari e altre passività correnti" per 9,5 milioni di euro (nota "25").

Liquidità, include la voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti" per 147,7 milioni di euro (nota "15").

Altre attività e passività finanziarie, la voce include: i) "Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti" per 1 milione di euro (nota "10"); ii) "Passività finanziarie non correnti" per 534,9 milioni di euro (nota "17"); iii) "Passività finanziarie correnti" per 89,7 milioni di euro (nota "22"); e iv) "Strumenti derivati", classificati tra le passività correnti e non correnti, per 15 milioni di euro (nota "18").

Conto economico riclassificato consolidato al 31 dicembre 2020 le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Ricavi, tale voce include i) ricavi da "Vendite di energia" e da "Vendite incentivi" per 100,6 milioni di euro, ii) "Altri ricavi e proventi diversi" pari a 8,7 milioni di euro (note "27" e "28").

Proventi (oneri) finanziari tale voce include i) il saldo netto da "Proventi (oneri) finanziari" per (28,3) milioni di euro, e ii) "Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre attività finanziarie" pari a 0,1 milioni di euro (note "31" e "32).

Imposte tale voce include i) il saldo netto da "Correnti" pari a 9,8 milioni di euro e, ii) "Differite" pari a 29,1 milioni di euro (nota "33").

Prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto di gruppo con gli analoghi valori della Capogruppo al 31 dicembre 2020:

patrimonio
netto
di
gruppo con
gli
Capogruppo al 31 dicembre 2020:
analoghi valori
della
Valori in euro migliaia Patrimonio netto al
31 dicembre 2020
attribuibile agli
azionisti della
Capogruppo
Risultato netto
di esercizio 2020
attribuibile agli
azionisti della
Capogruppo
Alerion Clean Power S.p.A. 225.920 18.794
Differenza
tra
valore
di
carico
e
le
corrispondenti
quote
di
patrimonio
netto delle società controllate
(104.778) (7.883)
Rilevazione
di
attività
immateriali
a
vita
definita
derivanti
dallo
sviluppo
di
progetti
volti
alla
realizzazione
di
parchi
eolici
-
IAS
38
(plusvalore
implicito di autorizzazioni e diritti di costruzione)
29.296 (1.232)
Rilevazione
al
fair
value
di
attività
immateriali
a
vita
definita,
a
seguito
di
aggregazioni
aziendali
-
come
previsto
dal
principio
contabile
internazionale IFRS3
93.874 (4.245)
Rilevazione effetti inerenti l'iscrizione di strumenti derivati (504) 1.582
Adeguamento
partecipazioni
valutate
con
il
metodo
del
patrimonio
netto al corrispondente valore di patrimonio netto
4.111 4.572
Rilevazione effetti inerenti lo storno di margini infragruppo (2.797) 201
Altre rettifiche di consolidamento (42.594) 19.156
Valori consolidati 202.528 30.945

Si segnala che nella voce "altre rettifiche di consolidamento" sono ricomprese le rettifiche utili a neutralizzare i maggiori valori venutisi a creare nei bilanci civilistici per effetto dell'applicazione in quest'ultimi della rivalutazione.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA CAPOGRUPPO

Si indica di seguito un commento sulle principali voci di Conto Economico e Stato Patrimoniale di Alerion Clean Power S.p.A..

(Valori in Milioni di Euro) 2020 2019
Proventi Finanziari 7,6 8,4
Dividendi 26,4 26,6
Risultati di soc. Controllate - (4,8)
Rettifiche di valore 0,1 -
Proventi netti su partecipazione 34,1 30,1
Ricavi su attivita' di consulenza 3,1 3,4
Altri ricavi 0,1 -
Altri ricavi 3,2 3,4
Ricavi Operativi 37,3 33,5
Costi del personale (1,9) (1,7)
Altri costi operativi (3,0) (3,0)
Costi operativi (4,9) (4,7)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 32,4 28,8
Ammortamenti e svalutazioni - -
Risultato Operativo (EBIT) 32,4 28,8
Proventi (oneri) finanziari (16,0) (7,1)
Risultato ante imposte (EBT) 16,4 21,7
Imposte d'esercizio 2,4 (0,4)
Risultato netto dell'esercizio 18,8 21,4

Conto Economico riclassificato - Bilancio Separato della Capogruppo

I Proventi netti da partecipazioni del 2020 sono pari a 34,1 milioni di euro (30,1 milioni di euro nel 2019) e sono composti principalmente da dividendi ricevuti dalle società controllate, pari a circa 26,4 milioni di euro, nonché interessi attivi netti maturati nel corso dell'anno verso le società partecipate, pari a circa 7,6 milioni di euro.

Gli Altri Ricavi del 2020 sono pari a 3,2 milioni di euro (3,4 milioni di euro nel 2019) e sono principalmente rappresentati da prestazioni di servizi verso le società controllate.

Il Risultato Operativo del 2020 è positivo per 32,4 milioni di euro (28,8 milioni di euro nel 2019), dopo costi operativi pari a circa 4,9 milioni di euro (4,7 milioni di euro nel 2019).

Il Risultato Netto del 2020 è positivo per circa 18,8 milioni di euro, in diminuzione rispetto allo scorso esercizio di circa 2,6 milioni di euro. Il Risultato Netto include oneri finanziari netti per 16 milioni di euro, l'incremento, rispetto ai 7,1 milioni di euro del 2019, è riconducibile agli oneri finanziari maturati sul Green Bond emesso a dicembre 2019 dalla Società. Le imposte d'esercizio sono positive per 2,4 milioni di euro, mentre nel 2019 erano negative per 0,4 milioni di euro.

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata
31.12.2020 31.12.2019
(valori in euro migliaia)
Immobilizzazioni immateriali 0,0 0,0
Immobilizzazioni materiali 0,1 0,0
Immobilizzazioni finanziarie 336,1 178,2
Immobilizzazioni 336,2 178,2
Altre attività e passività non finanziarie 15,5 11,0
CAPITALE INVESTITO NETTO 351,7 189,2
Patrimonio netto
Patrimonio netto
225,9
225,9
190,2
190,2
Liquidità 85,3 177,7
Altre attività e passività finanziarie
Indebitamento finanziario contabile
(211,1)
(125,8)
(176,7)
1,0
351,7 189,2

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata

Le Immobilizzazioni al 31 dicembre 2020 ammontano a 336,1 milioni di euro, con una variazione in aumento di 158 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019. L'incremento netto è dovuto principalmente alla variazione delle immobilizzazioni finanziarie per effetto delle acquisizioni realizzate nel periodo, in particolare per l'acquisto della partecipazione in Fw Holding S.r.l. per 70 milioni di euro e di Fri-El Nulvi S.r.l. per 19,8 milioni di euro.

La voce "Altre attività e passività non finanziarie" al 31 dicembre 2020 ammonta a 15,5 milioni di euro, (11 milioni al 31 dicembre 2019) e si riferisce in particolare:

  • Le Attività non finanziarie al 31 dicembre 2020 ammontano a 26,5 milioni di euro, con una variazione in aumento di 8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019, e comprendono principalmente: i) attività per imposte anticipate per 1,3 milioni di euro (0,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019), ii) crediti commerciali per 7,3 milioni di euro (6,5 milioni di euro al 31 dicembre 2019), iii) crediti tributari per 2,6 milioni di euro (0,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019), iv) crediti vari e altre attività correnti per 15,4 milioni di euro (11,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019).
  • Le Passività non finanziarie al 31 dicembre 2020 ammontano a 11 milioni di euro, con una variazione in aumento di 3,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019, e comprendono principalmente: i) fondi rischi e oneri futuri per 0,6 milioni di euro (0,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019), ii) fondo TFR per 0,5 milioni di euro (0,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019), iii) debiti commerciali per 0,8 milioni di euro (1,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019) iv) altre passività correnti per 8,9 milioni di euro (4,1 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Il Patrimonio Netto della Società al 31 dicembre 2020 è pari a 225,9 milioni di euro, in aumento rispetto ai 190,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019 principalmente per effetto dell'aumento di capitale sociale per 21 milioni di euro come già descritto nel paragrafo relativo agli eventi di

rilievo, della permuta delle azioni proprie per 7,9 milioni di euro e del risultato di esercizio per 18,8 milioni di euro. Il suddetto incremento è stato parzialmente compensato sia dalla distribuzione del dividendo corrisposto nel 2020 per 10,1 milioni di euro che dagli acquisti di azioni proprie per 1,8 milioni di euro.

L'Indebitamento finanziario contabile al 31 dicembre 2020 risulta negativo per 125,8 milioni di euro in crescita rispetto al valore positivo di un milione di euro dell'esercizio precedente.

Le Attività finanziarie al 31 dicembre 2020 ammontano a 161,1 milioni di euro con una variazione in diminuzione di 30,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019 e includono principalmente: i) crediti finanziari infragruppo non correnti per 144,7 milioni di euro (176,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019), ii) crediti finanziari infragruppo correnti per 16,5 milioni di euro (15,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Le Passività finanziarie al 31 dicembre 2020 ammontano a 372,2 milioni di euro, in aumento di 4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019, ed includono principalmente: i) debiti non correnti verso obbligazionisti e altri finanziatori per 351,7 milioni di euro (347,8 milioni di euro al 31 dicembre 2019), ii) debiti correnti verso obbligazionisti e altri finanziatori per 19,6 milioni di euro (19,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019), iii) debiti finanziari verso società controllate per 0,9 milioni di euro (0,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Nel seguito sono illustrati i provvedimenti di maggior rilievo che hanno caratterizzato il quadro normativo di riferimento per il settore nel corso del 2020.

Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi"

Con la Deliberazione 17/2020/R/efr del 28 gennaio 2020 l'Autorità di Regolazione per l'Energia, Reti e Ambiente ("Arera") ha reso noto, ai fini della determinazione del valore della tariffa incentivante 2020 (FIP 2020), il valore medio annuo registrato nel 2019 del prezzo di cessione dell'energia elettrica, pari a 53,01 euro per MWh. Pertanto, il valore degli incentivi 2020, pari al 78% della differenza fra 180 euro per MWh e il valore medio annuo del prezzo di cessione dell'energia elettrica dell'anno precedente, è pari a 99,1 euro per MWh. In base alle procedure del GSE, tali incentivi vengono erogati dal GSE su base mensile entro il secondo mese successivo a quello di competenza.

Nuovi obiettivi europei al 2030 per fonti rinnovabili ed efficienza energetica

Nel corso del 2018 sono stati definiti i nuovi obiettivi europei per le fonti rinnovabili e l'efficienza energetica al 2030. Tali principi, che dovranno essere recepiti in nuove direttive comunitarie, stabiliranno un obiettivo del 32% (rispetto al 27% originariamente proposto dalla Commissione Europea) al 2030 rispetto ai consumi finali per le fonti rinnovabili, con un obbligo dell'1,3% annuo sulle rinnovabili termiche e un obbligo del 14% nel settore dei trasporti. Per l'efficienza energetica il nuovo obiettivo al 2030 è stato fissato al 32,5%. Per entrambe le direttive dovrà essere prevista una clausola di revisione al 2023.

Quadro normativo spagnolo

La normativa spagnola sull'elettricità prodotta da fonte rinnovabile è disciplinata dal framework per la generazione e la promozione delle energie rinnovabili istituito dall'Unione europea, in

particolare dalla Direttiva 2009/28 / CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009, sulla promozione dell'uso di energia da fonti rinnovabili, che modifica e successivamente abroga le direttive 2001/77 / CE e 2003/30 / CE. Come da normativa spagnola, il regime giuridico di base è stabilito nella Legge 24/2013 del 26 dicembre 2013 sul Settore Elettrico (l'"ESL"), in attuazione attraverso: (i) Regio Decreto 413/2014 del 6 giugno, che regola la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, cogenerazione e rifiuti; (ii) Regio Decreto 1955/2000 del 1° dicembre, che disciplina la produzione, trasmissione, distribuzione, commercializzazione e fornitura di energia elettrica e le procedure autorizzative degli impianti elettrici; e (iii) Regio Decreto 2019/1997 del 26 settembre, che organizza e disciplina il mercato della produzione di energia elettrica.

Insieme ai regolamenti emanati a livello statale: (i) la maggior parte delle comunità autonome (Comunidades Autónomas) hanno anche approvato regolamenti specifici (ad esempio Aragón: decreto del 25 giugno 2004); (ii) i Comuni hanno anche un proprio regolamento in materia di rilascio di licenze di lavori e attività; e (iii) le normative ambientali e urbanistiche (sviluppate principalmente a livello di comunità autonoma e municipalità) devono essere prese in considerazione anche nello sviluppo di un progetto di energia rinnovabile.

Sebbene, secondo ESL, la generazione di elettricità sia classificata come attività non regolamentata (in contrasto con la trasmissione e la distribuzione di energia), e quindi non richieda una licenza di per sé, alcune autorizzazioni di costruzione e di esercizio devono essere ottenute prima dell'inizio dell'attività di produzione di energia elettrica.

La remunerazione dei produttori di energia rinnovabile in un mercato liberalizzato consiste principalmente nei ricavi che ricevono dalle loro vendite nel mercato all'ingrosso. Inoltre, il governo spagnolo promuove lo sviluppo di progetti rinnovabili avviando, di volta in volta, aste al fine di concedere il cosiddetto sistema di remunerazione specifica (régimen de retribución especifico) agli offerenti che offrono capacità di energia rinnovabile al prezzo più basso (es. richiedendo un incentivo inferiore). Ciononostante, qualsiasi entità può sviluppare un impianto rinnovabile indipendentemente da tali processi d'asta (ovvero senza incentivo), essendo completamente esposta alle fluttuazioni del prezzo di mercato dell'elettricità.

PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE

Rischi connessi al contesto normativo e regolamentare

Il Gruppo opera in un settore altamente regolamentato e, pertanto, le società del Gruppo sono tenute al rispetto di un elevato numero di leggi e regolamenti.

In particolare, il Gruppo e gli impianti attraverso i quali opera sono sottoposti a normative nazionali e locali relative a molteplici aspetti dell'attività svolta, che interessano tutta la filiera della produzione dell'energia elettrica. Tale regolamentazione concerne, tra l'altro, sia la costruzione degli impianti (per quanto riguarda l'ottenimento dei permessi di costruzione e ulteriori autorizzazioni amministrative), sia il loro esercizio che la protezione dell'ambiente circostante, incidendo quindi sulle modalità di svolgimento delle attività del Gruppo.

L'emanazione di nuove disposizioni normative applicabili al Gruppo o all'attività di produzione dell'energia elettrica o eventuali modifiche del vigente quadro normativo italiano, ivi inclusa la normativa fiscale, potrebbero avere un impatto negativo sull'operatività di Alerion e del Gruppo. Inoltre, l'implementazione di tali modifiche potrebbe richiedere specifici e ulteriori oneri a carico del Gruppo. In particolare, i costi per conformarsi ad eventuali modifiche delle disposizioni

normative vigenti, ivi inclusi i costi di compliance, comprensivi dei costi di adeguamento alle disposizioni in materia di requisiti per l'esercizio delle attività, di licenze del personale e di sicurezza nel lavoro, potrebbero essere particolarmente elevati. Similmente l'adeguamento alle modifiche della normativa sopra descritte può richiedere lunghi tempi di implementazione. Il verificarsi di tali eventi potrebbe avere effetti negativi sui risultati, sulle prospettive, nonché sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Inoltre, l'elevato grado di complessità e di frammentarietà delle normative nazionali e locali del settore della produzione di energia da fonti rinnovabili, unita all'interpretazione non sempre uniforme delle medesime da parte delle competenti Autorità, potrebbe generare situazioni di incertezza e contenziosi giudiziari, con conseguenti effetti negativi sui risultati, sulle prospettive, nonché sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Il Gruppo contiene tale rischio monitorando costantemente il quadro normativo per recepire tempestivamente i potenziali cambiamenti, operando in maniera tale da minimizzare gli impatti economici eventualmente derivanti.

Rischi connessi alla ciclicità della produzione e al climate change

Le caratteristiche delle fonti di energia utilizzate comportano sia una produzione caratterizzata da elevata variabilità, connessa alle condizioni climatiche dei siti in cui sono localizzati gli impianti eolici, sia previsioni di produzione basate su serie storiche e stime probabilistiche.

In particolare, la produzione di energia elettrica da fonte eolica, essendo legata a fattori climatici "non programmabili" è caratterizzata nell'arco dell'anno da fenomeni di stagionalità che rendono discontinua la produzione di energia.

Eventuali condizioni climatiche avverse e, in particolare, l'eventuale perdurare di una situazione di scarsa ventosità per gli impianti eolici anche rispetto alle misurazioni effettuate in fase di sviluppo (circa la disponibilità della fonte e le previsioni relative alle condizioni climatiche), potrebbero determinare sfasamenti temporali e la riduzione o l'interruzione delle attività degli impianti, comportando una flessione o un incremento tempo per tempo dei volumi di energia elettrica prodotti, con conseguenti effetti di breve periodo sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo.

Il Gruppo Alerion contiene tale rischio pianificando l'installazione di nuovi siti in zone geografiche diversificate, monitorando l'andamento dei dati anemometrici per migliorare l'attività di forecasting meteorologico e programmando i fermi impianto in funzione dei periodi di minore ventosità.

Il Gruppo Alerion contiene gli eventuali rischi di danneggiamento degli impianti dovuti a eventi atmosferici avversi non controllabili né programmabili tramite la stipula di polizze assicurative e di contratti di manutenzione.

Inoltre, se da un lato, eventuali disastri climatici possono causare effetti sfavorevoli sulla produzione del gruppo, conseguenza del cambiamento climatico in corso è anche il sempre maggiore interesse delle istituzioni nei confronti delle società che producono energia di tipo rinnovabile. In particolare, l'Unione Europea ha sviluppato un Piano d'azione per finanziare la crescita sostenibile (EU Action Plan) e contribuisce a collegare la finanza alle esigenze specifiche dell'economia europea e mondiale. Il Gruppo, che ha come core business la produzione di energia tramite fonti rinnovabili, è particolarmente coinvolto da progetti di tale portata.

Inoltre, società che hanno un core business espressamente caratterizzato da iniziative di tipo sostenibile possono accedere a strumenti di finanziamento e investimento specifici, quali i green bond. A tal proposito, il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. ha deliberato in data 3 dicembre 2019 l'emissione di un prestito obbligazionario, i cui termini di utilizzo sono tenuti a soddisfarei criteri di cui al Green Bond Framework adottato dalla Società.

Rischi connessi ai contratti di finanziamento

Il Gruppo presenta un elevato indebitamento finanziario e obbligazionario, rispetto al quale sostiene oneri finanziari. Inoltre, il Gruppo, ove fosse tenuto a rifinanziare l'indebitamento esistente prima della relativa data di scadenza, potrebbe non essere in grado di completare gli investimenti in corso o previsti dal Piano.

Alla luce di quanto precede, l'indebitamento contratto o contraendo per le attività necessarie per la realizzazione e la messa in esercizio dei Parchi Eolici hanno comportato e/o comporteranno (a seconda dei casi) un incremento dell'indebitamento finanziario del Gruppo e, pertanto, fermo restando l'incremento dei ricavi generati, successivamente al periodo di collaudo, dall'attività dei nuovi Parchi Eolici, il Gruppo potrebbe incontrare difficoltà nel sostenere gli impegni finanziari nascenti dalla propria struttura di indebitamento e nel rispettare i propri impegni finanziari, anche in considerazione della progressiva scadenza delle tariffe incentivanti di cui godono gli impianti in proprietà del Gruppo.

Il finanziamento dei progetti posti in essere dal Gruppo è effettuato tramite modalità di finanziamento in project financing e attraverso finanziamenti di tipo Corporate come il Prestito Obbligazionario 2018-2024 ed il Prestito Obbligazionario 2019-2025 "Green Bond".

Il regolamento del Prestito Obbligazionario 2018-2024, il regolamento del Prestito Obbligazionario 2019-2025 "Green Bond" e i contratti di finanziamento di cui le società del Gruppo sono parte, ed in particolare i finanziamenti in project financing, contengono una serie di clausole abituali per tali tipologie di documenti, quali obblighi di fare e di non fare, clausole di c.d. negative pledge, restrizioni alla distribuzione di dividendi, relazioni sui risultati e bilanci, obblighi di mantenimento di ratio finanziari soggetti a verifica periodica, ipotesi di inadempimento (cc.dd. eventi di default). Alcuni finanziamenti in project financing contengono inoltre clausole c.d. di cross default, ai sensi delle quali il verificarsi di situazioni di inadempimento in capo a soggetti diversi dalle società beneficiarie può rendere immediatamente esigibile l'importo residuo del finanziamento stesso.

Parametri finanziari e Covenant: Prestito Obbligazionario 2018 -2024

Con riferimento al Prestito Obbligazionario 2018 -2024 si segnala che qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al netto dei derivati e dei debiti per lease ed il Patrimonio Netto al Netto dei Derivati e degli effetti derivanti dall'adozione del principio contabile IFRS 16 risulti superiore a 2,5 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al netto dei derivati e dei debiti per lease a partire dal primo gennaio 2019, salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 2,5. Con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal 31 dicembre 2018. La Società monitora periodicamente il rispetto degli indici e delle clausole pattuite. Il parametro alla data del 31 dicembre 2020 risulta rispettato.

Prestito Obbligazionario 2019 -2025 "Green Bond"

Con riferimento al Prestito Obbligazionario 2019 -2025 si segnala che qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al netto dei derivati ed il Patrimonio Netto al netto dei derivati risulti superiore a 2,5 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al netto dei derivati salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 2,5. Con "Data di Calcolo" si intende la

data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal 31 dicembre 2019. La Società monitora periodicamente il rispetto degli indici e delle clausole pattuite. Il parametro alla data del 31 dicembre 2020 risulta rispettato.

Project Financing

Con riferimento ai finanziamenti da Project Financing si rimanda alla nota 17 "PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI" in cui è presentato il dettaglio dei parametri finanziari da rispettare al 31 dicembre 2020 relativi a tali finanziamenti.

Rischi connessi ai tassi di interesse

A seguito dell'emissione delle recenti emissioni di Prestiti Obbligazionari, come descritto in precedenza, il Gruppo è esposto solo marginalmente al rischio connesso alle fluttuazioni del tasso di interesse.

Il finanziamento dei progetti posti in essere dal Gruppo ha comportato il ricorso al credito bancario, anche attraverso modalità di project financing. In tale contesto, un aumento significativo dei tassi d'interesse potrebbe avere un impatto negativo sul rendimento dei progetti d'investimento futuri del Gruppo.

Al fine di limitare tale rischio, il Gruppo ha messo in atto una politica di copertura dei rischi derivanti da fluttuazioni dei tassi attraverso l'utilizzo di contratti di copertura dei tassi d'interesse Interest Rate Swap (IRS), per gestire il bilanciamento tra indebitamento a tasso fisso e indebitamento a tasso variabile.

Maggiori informazioni in merito ai rischi derivanti dagli strumenti finanziari richieste dall'IFRS 7 sono fornite al paragrafo 3 "Politica di Gestione del Rischio Finanziario" delle Note Esplicative.

Rischi connessi ai crediti per la vendita di energia elettrica

L'energia prodotta dai parchi eolici del Gruppo è acquistata da società di trading con cui l'Emittente ha in essere appositi accordi contrattuali, che riversano la stessa sul mercato dell'energia. Alla luce di quanto precede, il Gruppo è esposto al rischio che le società di trading a cui viene ceduta l'energia elettrica prodotta di parchi eolici detenuti dalle SPV non corrispondano puntualmente o tempestivamente i corrispettivi dovuti; al 31 dicembre i crediti nei confronti delle società di trading attraverso cui il Gruppo operano erano pari ad Euro 6,9 milioni.

Il verificarsi degli eventi oggetto di tali rischi, che è considerato dall'Emittente di bassa probabilità di accadimento, potrebbe avere un impatto negativo sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e del Gruppo.

Il Gruppo realizza la vendita di energia elettrica prodotta da tutti i Parchi Eolici attraverso contratti bilaterali di durata annuale, senza rinnovo automatico, stipulati dalle SPV che detengono i Parchi Eolici produttori di energia elettrica con società di trading.

Il Gruppo è esposto al rischio che le proprie controparti possano non onorare i crediti maturati dalle società del Gruppo; e un eventuale ritardato o mancato versamento degli importi dovuti potrebbe comportare una crisi di liquidità del Gruppo con conseguenti difficoltà da parte dello stesso a far fronte agli oneri, anche finanziari, dovuti ed effetti negativi significativi sui risultati, sulle prospettive, nonché sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Inoltre, qualora i rapporti in essere con le società di trading si dovessero deteriorare, il Gruppo potrebbe dover decidere di risolvere i contratti di vendita di energia elettrica in essere. Ove ciò si verificasse, il Gruppo potrebbe incontrare difficoltà nell'individuazione di controparti con adeguato standing nonché nella negoziazione di termini e condizioni egualmente vantaggiosi rispetto agli accordi di cui è parte, con conseguenti effetti negativi sui risultati, sulle prospettive, nonché sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi ai programmi di incentivazione nazionale di cui beneficia il Gruppo

Tutti i parchi eolici del Gruppo ad eccezione dei parchi eolici di Albanella, Agrigento e Ricigliano godono di una tariffa incentivante e, per i dodici mesi conclusi al 31 dicembre 2020, il 63% dei ricavi operativi del Gruppo era riconducibile ai programmi di incentivazione nazionale. Qualora per qualsiasi ragione uno o più parchi eolici del Gruppo sia oggetto di provvedimenti di decadenza ovvero di decurtazione da parte del GSE degli incentivi ovvero si verifichi, per qualsiasi motivazione, un ritardo da parte del GSE nella corresponsione degli importi dovuti, il Gruppo potrebbe subire diminuzioni, anche significative, dei propri ricavi. Il ritardo nel pagamento, il venir meno o la diminuzione degli incentivi, anche per ragioni esterne al Gruppo, potrebbe inoltre far sorgere in capo all'Emittente l'obbligo di effettuare contribuzioni, anche di importo significativo, nelle proprie società controllate, così da evitare la violazione dei covenants finanziari e di ulteriori previsioni contenute nei contratti di finanziamento di cui le stesse sono parte.

Il verificarsi degli eventi oggetto di tali rischi, che è considerato dall'Emittente di bassa probabilità di accadimento, potrebbe avere un impatto negativo estremamente significativo sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e del Gruppo.

Tutti i parchi eolici italiani del Gruppo già in esercizio hanno beneficiato del regime di incentivazione dei c.d. "certificati verdi" che ha consentito loro di ottenere un numero di certificati verdi proporzionale all'elettricità generata, venduta poi al GSE ad un prezzo basato su una percentuale del prezzo di mercato dell'elettricità all'ingrosso sul mercato italiano. A seguito di una modifica legislativa approvata nel 2011 ai sensi del D. Lgs. N. 28/2011 e del relativo Decreto Ministeriale del 6 luglio 2012, il regime di incentivazione dei certificati verdi è terminato a partire dal 1° gennaio 2016 e, conseguentemente, i Parchi Eolici che hanno beneficiato del regime di incentivazione dei certificati verdi sono passati, a seguito della stipula di apposita convenzione con il GSE, ad un sistema di tariffe incentivanti per il periodo di vita rimanente del Parco Eolico, compreso tra uno ed otto anni a seconda del Parco.

Rischio prezzo delle commodities

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio di volatilità dei prezzi legati all'energia elettrica, ovvero al rischio di prezzo relativo alla variabilità di futuri ricavi da vendite di energia elettrica per effetto dell'oscillazione dei prezzi di vendita di tale commodity.

In linea generale, la strategia di risk management perseguita dal Gruppo con riferimento alla gestione dei rischi energetici è finalizzata al contenimento della volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità ed alla conseguente stabilizzazione dei relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti di generazione da fonti rinnovabili.

Il Gruppo negozia strumenti derivati su commodity ("commodity swap") al fine di mitigare il rischio di prezzo attribuibile ad una specifica componente di rischio specifico incorporata nei prezzi di vendita dell'energia elettrica prodotta. L'obiettivo di risk management sottostante è, pertanto, quello di proteggere il valore delle future vendite di energia elettrica da movimenti sfavorevoli della componente di rischio incorporata nei prezzi di vendita contrattualizzati con il proprio parco clienti.

In definitiva, l'obiettivo delle relazioni di copertura designate contabilmente dal Gruppo è quello di fissare il valore della componente di rischio legata ai ricavi da vendite di energia elettrica altamente probabili, attraverso la negoziazione di Commodity Swap.

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti.

Ad oggi, non si sono avuti casi significativi di mancato adempimento da parte delle controparti. Occorre infatti rilevare che, seppur la maggior parte dei crediti del Gruppo sono esigibili verso un numero ristretto di controparti, non si ravvisano rischi di inadempienza legati alla concentrazione del credito per la primaria affidabilità delle controparti.

Per un'analisi più dettagliata del rischio in oggetto si rimanda a quanto riportato al paragrafo 3 "POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO" delle note esplicative.

Rischio di liquidità

Il rischio liquidità rappresenta il rischio che, a causa dell'incapacità di reperire nuovi fondi finanziari, la società non riesca a far fronte alle proprie obbligazioni finanziarie e commerciali nei termini e alle scadenze prestabilite. L'obiettivo del Gruppo è quello di porre in essere una struttura finanziaria che, in coerenza con gli obiettivi operativi, garantisca sempre un livello di liquidità adeguato.

Per un'analisi più dettagliata del rischio in oggetto si rimanda a quanto riportato al paragrafo 3 "POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO" delle note esplicative.

Il Gruppo ha valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione dei bilanci concludendo che, pur in presenza di un difficile contesto economico e finanziario, non sussistono dubbi sulla continuità aziendale.

Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "Politica di gestione del rischio finanziario" contenuto nelle Note Esplicative, in cui vengono illustrate le attività del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.

Incertezze dovute alle ripercussioni economico-sociali legate alla diffusione del Coronavirus COVID-19

Pandemia da Coronavirus (COVID-19)

A partire dal gennaio 2020 si è assistito ad una crescente e progressiva diffusione a livello internazionale e nazionale dell'emergenza sanitaria connessa alla diffusione del Coronavirus COVID-19. Il 30 gennaio 2020 l'International Health Regulations Emergency Committee dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l'esistenza di un fenomeno di emergenza internazionale classificando poi, nel marzo 2020, l'epidemia come pandemia. Tale emergenza sanitaria ha comportato la dichiarazione dello stato di emergenza, attualmente fino al 30 aprile 2021, richiedendo crescenti misure restrittive disposte dalle Autorità di Governo Italiano, al fine di prevenire e contenere la diffusione dell'epidemia sul territorio nazionale. Tali misure restrittive hanno riguardato dapprima la regione Lombardia ed il Nord Italia e successivamente tutto il territorio nazionale.

Sulla base delle disposizioni ministeriali emanate nel corso del 2020 ed al fine di garantire la sicurezza e la salute dei propri dipendenti e collaboratori, il Gruppo ha operato tempestivamente disponendo ove possibile il ricorso alla modalità del "lavoro agile" (smart-working), tali modalità sono attualmente ancora in corso.

Dal punto di vista operativo ed a prova del fatto che le misure prontamente adottate dal Gruppo sono state efficaci, si evidenza che in tutto questo periodo e sino alla data di stesura della relazione, non ci sono state interruzioni nell'attività aziendale. In particolare, l'operatività dei parchi eolici è garantita dalle attività di asset management e di manutenzione degli impianti che proseguono grazie anche al mantenimento dell'operatività dei fornitori del Gruppo. Il

management del Gruppo monitora costantemente la situazione al fine di fronteggiare eventuali ripercussioni sul business, approntando tutte le misure necessarie per garantire la consueta operatività.

Le forti incertezze in merito alle ripercussioni economico-sociali legate alla diffusione del Coronavirus COVID-19 stanno pesantemente condizionando l'andamento dei mercati finanziari nonché le stime di crescita economica globale, seppur non sia ancora possibile stimare la durata e l'intensità del rallentamento economico che potrebbe caratterizzare il 2021, che dipenderà anche dagli effetti delle misure adottate e che verranno adottate dalle Autorità di Governo a sostegno del settore economico.

Nel corso dell'esercizio il Gruppo ha monitorato con attenzione l'evoluzione della situazione nei diversi Paesi in cui opera ed ha emanato linee guida al fine di adottare le procedure più idonee a prevenire e/o mitigare gli effetti del contagio in ambito lavorativo per garantire la salute e la sicurezza sia dei propri dipendenti sia di fornitori e clienti, mantenendo al tempo stesso ininterrotta l'operatività.

In osservanza con le recenti raccomandazioni dell'ESMA, contenute nei public statements "ESMA 71-99-1290 dell'11 marzo 2020; ESMA 32-63-951 del 25 marzo 2020; ESMA 31-67-742 del 27 marzo 2020; ESMA18-75-46 del 9 aprile 2020; e della CONSOB, di cui al "Richiamo di attenzione" n. 6/20 del 9 aprile 2020, al "Richiamo di attenzione" n.1/21 del 16 febbraio 2021 ed al "Richiamo di attenzione" n.4/21 del 15 marzo 2021, il Gruppo ha considerato con attenzione l'evolversi della situazione nei Paesi in cui opera, al fine di valutare, la rilevanza degli impatti del COVID-19 sulle attività economiche e sulla situazione patrimoniale e finanziaria nonché sulla performance economica del Gruppo alla data della presente relazione finanziaria annuale 2020.

In particolare, nel rispetto di quanto richiesto a livello nazionale dai "Richiami di attenzione" emessi da CONSOB nel corso dell'esercizio 2020 e nei primi mesi del 2021 sono riportate nel seguito le principali considerazioni svolte dal Gruppo con riferimento agli effetti della pandemia COVID-19.

In tale contesto si sottolinea che, come anticipato in precedenza, l'impatto della pandemia COVID-19 sul business e sulle attività del Gruppo è legato alla riduzione dei prezzi dell'energia elettrica, e si stima che non ci saranno ulteriori impatti significativi sul Gruppo, oltre a quello relativo alla dinamica dei prezzi di vendita dell'energia elettrica. In particolare, nello specifico le analisi svolte hanno mostrato una contrazione dei prezzi per tutto l'esercizio, infatti, il prezzo medio di cessione per gli impianti eolici incentivati secondo la Tariffa incentivante ex "certificati verdi" è stato pari a 135,8 euro per MWh, rispetto a 140,6 euro per MWh del 2019. Il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica del 2020 è stato pari a 36,7 euro per MWh, rispetto a 48,5 euro per MWh del 2019, tale contrazione è riconducibile all'impatto della pandemia COVID-19 ed alla variabilità del contesto macroeconomico relativamente al settore dell'energia. La contrazione del prezzo dell'energia elettrica è stata parzialmente attenuata dall'aumento del valore unitario degli incentivi riconosciuto nel primo semestre 2020 pari a 99,1 euro per MWh rispetto ai 92,1 euro per MWh nel medesimo periodo 2019. Per i parchi Eolici di Villacidro, Morcone-Pontelandolfo ed Albareto, non sono emersi temi legati al prezzo in quanto beneficiano invece di un prezzo minimo garantito di asta (ex D.M. 23/06/2016) pari a 66 euro per MWh.

In aggiunta a quanto riportato in merito alla contrazione dei prezzi dell'energia elettrica si riportano le seguenti considerazioni relative agli impatti della pandemia da COVID-19:

  • a tale riguardo, si evidenzia che la produzione di energia elettrica è classificata come attività di pubblica utilità e pertanto non è soggetta a riduzione dell'operatività. L'operatività dei parchi eolici è garantita dalle attività di asset management e di manutenzione degli impianti che proseguono grazie anche al mantenimento dell'operatività dei fornitori del Gruppo.

  • il peggioramento dello scenario economico anche per effetto del Coronavirus COVID-19 è stato considerato nell'elaborazione delle analisi di sensitività sul valore recuperabile delle attività non correnti, si rimanda alla nota 5 "Impairment Test" della presente relazione.

  • per quanto attiene allo scenario dei prezzi si segnala che una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica sarà parzialmente mitigata nell'anno successivo dalla rideterminazione in incremento della tariffa incentivante riconosciuto dal GSE, ove prevista, in ragione della costruzione della formula di determinazione della tariffa stessa.

  • in merito alla valutazione delle attività finanziarie ed alla determinazione delle perdite attese sulle stesse, in ragione della natura delle attività finanziarie detenute dal Gruppo relative principalmente a disponibilità liquide, crediti verso il Gestore dei Servizi Energetici per il riconoscimento della tariffa incentivante e crediti verso l'Erario per IVA, non si rilevano particolari rischi derivanti dalle incertezze sopra definite.

In aggiunta a quanto sopra si segnala che nel periodo in esame non si sono verificati casi di contagio tra i dipendenti del Gruppo. Inoltre, non si è fatto, e si prevede non si farà, ricorso all'utilizzo di ammortizzatori sociali e/o misure di riduzione del personale.

EVENTI SOCIETARI

Si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Fatti di Rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio".

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E INFRAGRUPPO

Le informazioni sui rapporti con parti correlate richieste dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 sono presentate nei relativi paragrafi della presente relazione.

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 31 dicembre 1998, del 31 dicembre 2002 e del 27 luglio 2006 nonché del successivo Regolamento Operazioni con Parti Correlate n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Termini e condizioni delle transazioni infragruppo

Alerion Clean Power S.p.A., nell'ambito della propria attività di holding, svolge nei confronti delle imprese del Gruppo il ruolo di coordinamento delle attività amministrative, gestionali, commerciali e di ottimizzazione delle risorse finanziarie. Nell'ambito di queste attività vengono poste in essere con le imprese controllate e collegate operazioni di prestazione di servizi. Tali rapporti, relativamente alle imprese controllate, vengono eliminati nell'ambito del bilancio consolidato. Esistono, inoltre, rapporti finanziari fra le società del Gruppo. I rapporti intrattenuti

con le società controllate e partecipate sono regolati a condizioni di mercato, tenuto conto della natura dei servizi prestati. Tra le transazioni con società controllate o partecipate significative che generano effetti sul bilancio consolidato del Gruppo si segnala l'adesione delle società controllate al regime di tassazione del consolidato fiscale nazionale.

La Capogruppo riveste il ruolo di società consolidante. L'opzione consente alle società del gruppo aderenti di poter compensare i rispettivi risultati fiscali con un evidente beneficio non solo per le società, ma anche per il Gruppo nel suo complesso.

Le società aderenti al consolidato fiscale nazionale hanno sottoscritto un accordo al fine di disciplinare e specificare gli adempimenti, gli obblighi e le responsabilità che reciprocamente conseguono all'adesione a tale regime. In particolare, precise disposizioni sono volte ad assicurare che la partecipazione al consolidato nazionale non comporti svantaggi economici e finanziari per le società consolidate rispetto alla situazione che le medesime società avrebbero ove non avessero aderito a tale regime, oppure se, avendone i requisiti, avessero esercitato l'opzione per la tassazione di gruppo con le proprie controllate.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio

In data 3 febbraio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. ha approvato il Piano Industriale 2021-2023.

Il piano prevede per il triennio 2021 - 2023 un programma di investimenti che ha l'obiettivo di portare il Gruppo a diventare uno dei principali operatori nel settore delle fonti rinnovabili in Europa, con l'obiettivo di superare i 3 TWh di elettricità prodotta a fine piano.

In data 10 febbraio 2021, Alerion, ha sottoscritto un accordo di collaborazione per lo sviluppo di impianti fotovoltaici in Romania con la società PV Project RO. L'accordo prevede lo sviluppo di impianti fotovoltaici con una potenza installata complessiva di circa 200 MW. In particolare, si prevede che una parte di questi impianti, con una potenza installata complessiva pari a circa 33 MW, entrerà in produzione entro il primo semestre di quest'anno.

Nella stessa data, Alerion, attraverso la propria controllata Naonis Wind S.r.l., società titolare dell'autorizzazione per la costruzione di un impianto eolico sito nel comune di Cerignola (Puglia) con una potenza pari a circa 12,6 MW, si è aggiudicata nell'ultima asta FER indetta dal GSE (Gestore Servizi Energetici) una tariffa incentivante pari a circa 68,5 €/MWh per un periodo di 20 anni.

In data 19 febbraio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Alerion ha conferito mandato al Presidente del Consiglio di Amministrazione di convocare l'Assemblea Straordinaria degli Azionisti per il giorno 26 marzo 2021, in unica convocazione, al fine di deliberare in merito alla proposta di conferimento della delega ad aumentare il capitale sociale con esclusione del diritto di opzione, entro il 31 dicembre 2021, per un importo massimo di 300 milioni di euro. Tale aumento di capitale consentirà il perseguimento degli obiettivi di crescita individuati nel Piano Industriale 2021 – 2023 e l'ampliamento del flottante della Società, anche con l'ingresso di investitori istituzionali italiani ed esteri.

Prevedibile evoluzione della gestione

Nel corso del 2021 Alerion proseguirà con l'implementazione del programma di sviluppo previsto dal Piano Industriale 2021-2023, mediante il perseguimento di mirate opportunità di crescita organica ed esterna, con l'obiettivo di aumentare la potenza installata del portafoglio impianti sia in Italia sia all'estero, in particolare in Romania e Spagna.

ALTRE INFORMAZIONI

Corporate Governance

Il Gruppo Alerion aderisce e si conforma al Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel dicembre 2011 in ultimo aggiornato a luglio 2018 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., con le integrazioni e gli adeguamenti conseguenti alle caratteristiche del Gruppo.

La "Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari" contiene una descrizione generale del sistema di corporate governance adottato dal Gruppo e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria. La suddetta Relazione è disponibile sul sito internet www.alerion.it.

Distribuzione dividendi

Si segnala che l'Assemblea degli Azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., tenutasi in data 27 aprile 2020, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 24 giugno 2020 con stacco in data 22 giugno 2020 della cedola n. 9, tramite l'utilizzo parziale di riserve, di euro 0,2 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile. Il pagamento del dividendo, per un importo complessivo pari ad Euro 10,1 milioni, è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'Assemblea.

Attività di direzione e coordinamento

La Società è soggetta a direzione e coordinamento da parte della società Fri-El Green Power S.p.A. ex art. 2497 del C.C. da dicembre 2017.

A tale riguardo, si attesta il rispetto dei requisiti di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007. lettere a), b) e c), punto i) (così come richiesto all'articolo 2.6.2, comma 9, del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.).

Adempimenti informativi relativi alla Legge 124/2017 del 4 agosto 2017

L'art. 1, comma 125, della Legge 4 agosto 2017 n. 124 ha introdotto l'obbligo in capo alle imprese che ricevono contributi economici da parte delle pubbliche amministrazioni di pubblicare gli importi dei contributi ricevuti nell'esercizio nelle note esplicative del bilancio di esercizio e nell'eventuale bilancio consolidato. In attesa di un più generale intervento interpretativo della norma in questione e vista la rilevanza delle possibili conseguenze legate all'inadempimento del

suddetto obbligo di pubblicazione, il Gruppo ha deciso di indicare nel presente bilancio anche i contributi economici ricevuti dalle pubbliche amministrazioni fruibili da tutte le imprese e che rientrano nella struttura generale del sistema di riferimento definito dallo Stato quali "Tariffa incentivante" e "Conto Energia". Gli importi di riferimenti indicati nelle tabelle di cui sopra sono riportati anche nei Bilanci delle società del Gruppo Interessate.

Riepilogo incentivi incassati nel 2020 di pertinenza del Gruppo Tariffa
Incentivante
Conto
energia
(valori in euro migliaia)
Incentivi lordi incassati 78.070 14
Soggetto erogante: Gestore Servizi Energetivi (GSE)

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

Si segnala che la Società è esente dagli obblighi derivanti dal decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 che ha attuato nel nostro ordinamento la direttiva 2014/95/UE in materia di informazioni non finanziarie e di informazioni sulla diversità, in quanto, a livello individuale e a livello consolidato, il numero medio di dipendenti risulta inferiore a 500, non rientrando pertanto per dimensione tra le società di interesse pubblico quotate, banche e imprese di assicurazione soggette all'obbligo di redigere e pubblicare una dichiarazione, di natura individuale o consolidata, che contenga una serie di informazioni relative ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva.

Azioni proprie e azioni di società controllanti

Si informa che la Società detiene n. 4.500 azioni proprie al 31 dicembre 2020 (al 31 dicembre 2019 erano n. 844.445) corrispondenti al 0,01% del capitale sociale.

Maggiori informazioni in merito alle azioni proprie detenute dalla società al 31 dicembre 2020 e in merito alla movimentazione rispetto al 31 dicembre 2019 sono fornite al paragrafo 16 "PATRIMONIO NETTO" delle Note Esplicative.

Partecipazioni detenute da amministratori, sindaci, direttore generale e dirigenti con responsabilità strategiche

A seguito della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, che ha abrogato l'allegato 3C, le informazioni relative alle partecipazioni detenute dagli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, sono contenute nella Relazione sulla Remunerazione, ex art. 123 ter T.U.F.

Esercizio dell'opzione di deroga rispetto agli obblighi informativi in occasione di operazioni straordinarie significative

Si segnala che il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. in data 30 gennaio 2013 ha deliberato di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Ambiente, salute e sicurezza

Il Gruppo Alerion opera nello sviluppo, costruzione e gestione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, contribuendo quindi in maniera diretta alla riduzione delle emissioni inquinanti ed alla promozione di un sistema di sviluppo sostenibile sul territorio.

L'impegno di Alerion nella valorizzazione delle risorse ambientali si inserisce in un sistema integrato di valutazione e gestione degli impatti delle proprie attività produttive sull'ambiente.

Con riferimento alla salute e sicurezza sul luogo di lavoro, Alerion opera in conformità a quanto previsto dal D.lgs 81/08, dal D.lgs 106/09 ed in particolare in conformità alla norma ISO 45001:2018, certificata per l'attività di "Produzione di energia elettrica da fonte eolica. Servizi di esercizio e manutenzione tramite imprese terze di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte eolica". Il certificato di conformità n° 9192.ALEN è stato rinnovato in data 20 dicembre 2020.

Si segnala inoltre che nel corso del 2020 non si sono verificati eventi infortunistici sul lavoro del personale del Gruppo Alerion né dei lavoratori di fornitori terzi nello svolgimento di attività in sede o sugli impianti del Gruppo.

Informazioni attinenti al personale

Consistenza al
31.12.2019
Incrementi Decrementi Consistenza al
31.12.20
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 2 0 0 2 2,0
Quadri e Impiegati 27 10 (3) 34 31,0
Totale dipendenti 29 10 (3) 36 33,0
Consistenza al
31.12.2019
Incrementi Decrementi Consistenza al
31.12.20
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 2 0 0 2 2,0
Quadri e Impiegati 27 10 (3) 34 31,0
Totale dipendenti 29 10 (3) 36 33,0
Di seguito si forniscono le informazioni relative all'età media del personale ed alla sua
formazione:
Età media Laureati
al 31.12.2019 al 31.12.2020 al 31.12.2019 al 31.12.2020
Dirigenti
Quadri e Impiegati
52
43
53
41
2
11
2
17

Sedi secondarie

Alerion Clean Power S.p.A. ha sede legale a Milano, viale Majno 17 e non ha sedi secondarie. La controllata Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. ha una sede secondaria a Potenza.

PROPOSTA DI DELIBERA

Signori Azionisti,

Se d'accordo con quanto espostoVi dagli Amministratori, Vi invitiamo ad adottare la seguente delibera:

L'assemblea ordinaria degli azionisti di Alerion Clean Power S.p.A.,

  • preso atto della relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione KPMG S.p.A.;
  • esaminato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2020 di Alerion Clean Power S.p.A. che chiude con un risultato netto dell'esercizio di 18.794.232 Euro;
  • esaminato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 di Alerion Clean Power S.p.A. che chiude con un utile di esercizio di 30.945 migliaia di euro attribuibile al Gruppo;

delibera:

    1. di approvare la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla situazione del Gruppo e sull'andamento della gestione;
    1. di approvare il bilancio separato di Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2020, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto della variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note esplicative, nonché dai criteri seguiti nella redazione dello stesso ed i relativi allegati, così come presentati dal Consiglio di Amministrazione, nel loro complesso e nelle singole appostazioni;
    1. di approvare la ripartizione del risultato netto dell'esercizio di Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2020, pari a 18.794.232 Euro quanto a 2.671.547,52 Euro da destinarsi a riserve di risultato, quanto a 15.182.972,88 Euro alla distribuzione di un dividendo pari Euro 0,28 lordi per ogni azione ordinaria (al netto delle azioni proprie) in circolazione nel giorno di messa in pagamento di detto dividendo, fatte salve eventuali variazioni di detto importo complessivo conseguenti ad eventuali operazioni su azioni proprie medio tempore effettuate e quanto a 939.711,58 Euro a Riserva Legale.

Il Consiglio di Amministrazione

BILANCIO CONSOLIDATO 2020

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVITÀ

(valori in Euro migliaia) Note 31.12.2020 di cui
Parti
correlate
31.12.2019 di cui
Parti
correlate
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali 5 198.100 148.504
Attività materiali (immobili, impianti e macchinari) 8 455.637 415.325
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 9 50.026 18.447
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 10 4.358 3.883 4.079 3.773
Crediti vari e altre attività non correnti 875 10
Attività per imposte anticipate 33 43.805 19.885
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 752.801 606.250
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti commerciali 11 9.113 1.722 4.815 861
Crediti tributari 12 5.096 2.352
Crediti vari e altre attività correnti 13 28.539 28.577 844
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 14 1.003 548
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 15 147.706 238.348
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 191.457 274.640
TOTALE ATTIVITA' 944.258 880.890

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO

di cui Parti di cui Parti
(valori in Euro migliaia) Note 31.12.2020 correlate 31.12.2019 correlate
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO 16 202.528 158.064
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI TERZI 16 4.473 2.752
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 17 534.883 9.951 578.756
Debiti non correnti per strumenti derivati 18 6.452 8.113
TFR ed altri fondi relativi al personale 19 602 690
Fondo imposte differite 33 38.649 29.506
Fondi per rischi ed oneri futuri 20 21.975 18 16.531 18
Debiti vari ed altre passività non correnti 21 13.970 8.549
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 616.531 642.145
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 22 89.751 213 55.875
Debiti correnti per strumenti derivati 18 8.573 3.309
Debiti commerciali correnti 23 8.313 1.401 9.819 1.422
Debiti tributari 24 4.559 650 3.971
Debiti vari ed altre passività correnti 25 9.530 883 4.955 -
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 120.726 77.929
TOTALE PASSIVITA' 737.257 720.074
944.258 880.890

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

di cui di cui
(valori in Euro migliaia) 2020 Parti
correlate
2019 Parti
correlate
Note
Vendite energia elettrica 37.236 4.406 31.531 4.583
Ricavi da tariffa incentivante 63.389 38.501
Ricavi Operativi 27 100.625 70.032
Altri ricavi e proventi diversi 28 8.724 1.383 1.797 639
Totale Ricavi 109.349 71.829
Costi operativi
Costi del personale 2.492 2.230
Altri costi operativi 29.882 5.736 18.132 2.729
Accantonamenti per rischi 465 - - -
Totale Costi operativi 29 32.839 20.362
Variazione delle partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
4.614 2.422
Ammortamenti 41.642 24.384
Svalutazioni e rettifiche di valore (990) 1.805
Totale ammortamenti e svalutazioni 30 40.652 26.189
RISULTATO OPERATIVO 40.472 27.700
Proventi finanziari 195 217
Oneri finanziari (28.511) (15.972)
Proventi (oneri) finanziari 31 (28.316) (423) (15.755) (465)
Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre attività
finanziarie 32 85 142 13.555 142
RISULTATO ANTE IMPOSTE 12.241 25.500
Correnti (9.785) (5.670)
Differite 29.112 1.522
Imposte dell'esercizio 33 19.327 ( 4.148
)
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 31.568 21.352
Attribuibile a:
Soci della Controllante 34 30.945 21.055
Interessenze di pertinenza di terzi 623 297
RISULTATO PER AZIONE
(ammontari in € per azione)
- Base, per risultato netto dell'esercizio a
ttribuibile a
gli
azionisti ordinari della capogruppo
RISULTATO PER AZIONE DA ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO
0,60 0,42
- Base, per risultato netto dell'esercizio derivante
dall'attività di funzionamento attribuibile agli azionisti
ordinari della capogruppo
0,60 0,42

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(valori in Euro migliaia) 2020 2019
RISULTATO NETTO DI PERIODO (A) 31.568 21.352
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge 712 (1.944)
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (57) 469
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge
relativa a partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
517 558
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge relativo a
partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
(124) (137)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale (b1)
1.048 ( 1.054 )
Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo (12) (53)
Effetto fiscale relativo agli Utili/(perdite) attuariali (IAS 19) 3 15
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati a conto economico, al netto dell'effetto fiscale (b2)
( 9 ) ( 38 )
Totale Altri utili/(perdite) complessivi al netto dell'effetto fiscale (b1) + (b2) = 1.039 ( 1.092 )
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO (A) + (B) 32.607 20.260
Attribuibile ai Soci della Controllante 31.984 19.963
Atribuibile a Interessenze di pertinenza di terzi 623 297
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO 32.607 20.260

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
di cui di cui
Parti
correlate
Parti
correlate
(valori in Euro migliaia) Note 2020 2019
A. Flussi finanziari dell'attività operativa
Utile (perdita) del periodo attribuibile a:
Soci della Controllante
30.945 21.055
Interessenze di pertinenze di terzi 623 297
Rettifiche per:
Ammortamenti e svalutazioni 30 40.715 26.189
(Proventi) / Oneri finanziari e da partecipazioni 31 -32 28.231 2.200
Imposte correnti del periodo 33 9.785 5.670
Variazione delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (4.614) (2.422)
Incremento (decremento) fondo trattamento di fine rapporto 19 (100) (345)
Incremento (decremento) fondo rischi ed oneri 20 1.515 1.309
Incremento (decremento) imposte differite 33 (29.472) (182)
Totale flussi finanziari da gestione corrente 77.628 53.771
(Incremento) decremento dei crediti commerciali ed altre attività 11 - 12 - 13 4.885 (16) 19.399 (1.408)
Incremento (decremento) dei debiti commerciali ed altre passività 21 - 23 - 25 (18.620) 861 (5.951) 662
Imposte sul reddito corrisposte 24 2.296 (2.376)
Totale flussi finanziari da variazione circolante (11.439) 11.072
Totale flussi finanziari da attività operativa 66.189 64.843
B. Flussi finanziari da attività di investimento
Liquidità acquisita tramite l'Aggregazione Aziendale 16.581 23.738
Corrispettivo pagato per l'Aggregazione Aziendale (90.712) (108.750)
Acquisto dei Crediti Finanziari verso le Società Conferite - - - -
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali 5 (1.648) (7.383)
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni materiali 8 (2.147) (19.559)
Variazione debiti relativi all'attività di investimento - (31.608)
Dividendi incassati da società valutate con il metodo del patrimonio netto 9 2.847 1.824
Totale flussi finanziari da attività di investimento (75.079) (141.738)
C. Flussi finanziari da attività di finanziamento
Variazione netta dei debiti /crediti finanziari 10 - 14 (1.487) 9.895
Variazione netta delle passività per Lease 17 - 22 (7.328) (2.335)
Incremento (decremento) debiti vs. banche 17 - 22 (41.286) 62.598
Incremento (decremento) debiti vs. obbligazionisti - 197.329
Acquisto di Azioni Proprie (1.800) (85)
Dividendi corrisposti 16 (10.716) - (1.713)
Oneri finanziari corrisposti (19.135) (14.379)
Totale flussi finanziari da attività di finanziamento (81.752) 251.310
D. Flussi finanziari dell'esercizio (A+B+C) (90.642) 174.415
E. Disponibilità liquide all'inizio del periodo 15 238.348 63.933
F. Disponibilità liquide alla fine del periodo (D+E) 15 147.706 238.348

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO - Periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 2020

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO
CONSOLIDATO
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO - Periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 2020
Patrimonio
netto
Riserva Riserva di attribuibile ai Interessenze Totale
patrimonio
Capitale azioni Riserva Riserve di Cash flow Soci della di pertinenza
(valori in Euro migliaia) sociale proprie sovrapprezzo risultato hedge controllante di terzi netto
Saldo al 31 dicembre 2019 140.000 (1.660) 21.400 8.438 (10.114) 158.064 2.752 160.816
Risultato netto dell'esercizio - - - 30.945 - 30.945 623 31.568
Altri utili (perdite) complessivi - - - (9) 655 646 - 646
Altri utili (perdite) complessivi da
partecipazioni valutate con il metodo del
393 393 - 393
patrimonio netto
Totale Utile/(perdita) complessiva - - - 30.936 1.048 31.984 623 32.607
Dividendi accertati e/o distribuiti - - - (10.069) - (10.069) (647) (10.716)
Acquisti di azioni proprie - (1.800) - - - (1.800) - (1.800)
Aumento di capitale
Altre variazioni
21.137
-
3.432
-
-
-
4.257
(4.477)
- 28.826
(4.477)
1.745 28.826
(2.732)

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO - Periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 2019

Per le informazioni relative alle singole voci si veda la nota 16 "PATRIMONIO NETTO".
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO - Periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 2019
Patrimonio
netto
Riserva Riserve Riserva di attribuibile Interessenze Totale
Capitale azioni Riserva di Cash flow ai Soci della di pertinenza patrimonio
(valori in Euro/000) sociale proprie sovrapprezzo risultato hedge controllante di terzi netto
Saldo al 31 dicembre 2018 186.042 (1.575) 21.400 (58.049) (9.060) 138.758 2.453 141.211
Risultato netto dell'esercizio - - - 21.055 - 21.055 297 21.352
Altri utili (perdite) complessivi - - - (38) (1.475) (1.513) - (1.513)
Altri utili (perdite) complessivi da
partecipazioni valutate con il metodo 421 421 - 421
del patrimonio netto
Totale Utile/(perdita) complessiva - - - 21.017 (1.054) 19.963 297 20.260
Dividendi accertati e/o distribuiti - (1.713) - (1.713) - (1.713)
Riduzione del Capitale Sociale (46.042) - - 46.042 - - - -
Acquisti di azioni proprie - (85) - - - (85) - (85)
Altre variazioni - - - 1.141 - 1.141 2 1.143
Saldo al 31 dicembre 2019 140.000 (1.660) 21.400 8.438 (10.114) 158.064 2.752 160.816

CRITERI DI REDAZIONE E NOTE ESPLICATIVE

1. INFORMAZIONI SOCIETARIE

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano - MTA. La sede del gruppo Alerion (di seguito "Gruppo Alerion" o "Gruppo") è a Milano, in viale Luigi Majno 17.

Il Gruppo opera nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in particolare nel settore eolico.

La pubblicazione del bilancio consolidato di Alerion per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 è stata autorizzata con delibera degli amministratori del 11 marzo 2021.

2. CRITERI DI REDAZIONE

Il bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2020 è composto dal prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata, dal Conto Economico Consolidato, dal Conto Economico Complessivo Consolidato, dal Rendiconto Finanziario Consolidato, dal Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato e dalle relative note esplicative. Il presente bilancio consolidato è stato redatto secondo gli IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.) e in vigore al 31 dicembre 2011 nonché sulla base dei provvedimenti emanati in attuazione dell'Art. 9 del D. Lgs. n. 38/2005. Tali principi IFRS includono anche tutti i Principi Contabili Internazionali rivisti (denominati "IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretation Committee ("IFRIC"), in precedenza denominate Standing Interpretations Commitee ("SIC").

Il bilancio consolidato è stato redatto in base al principio del costo storico, tranne che per gli investimenti immobiliari e per gli strumenti derivati che sono iscritti al valore equo (fair value). Inoltre, si segnala che le aggregazioni aziendali effettuate durante il periodo sono state contabilizzate al valore equo (fair value) alla data di acquisizione. Si veda quanto riportato nella nota "7. AGGREGAZIONI AZIENDALI".

Il bilancio consolidato è redatto sul presupposto della continuità aziendale. Il Gruppo, infatti, ha valutato che, pur nel contesto di generale incertezza e volatilità dei mercati finanziari connesso all'epidemia virale del COVID-19 che l'11 marzo 2020 è stata classificata come pandemia dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, non sussistono significative incertezze (come definite dal par. 24 del Principio IAS 1) sulla continuità aziendale, non avendo la gestione operativa del Gruppo risentito di tale fenomeno ed essendo la produzione di energia elettrica un'attività di pubblica utilità, per tale motivo non soggetta a riduzione dell'operatività.

I prospetti di bilancio sono redatti secondo le seguenti modalità:

  • nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti.

  • nel Conto economico l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi, in quanto il Gruppo ha ritenuto tale forma più rappresentativa rispetto alla presentazione dei costi per destinazione.
  • il Rendiconto finanziario è stato redatto utilizzando il metodo indiretto.

Si precisa che in riferimento a quanto richiesto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito ai prospetti di bilancio sono stati inseriti specifici schemi supplementari con evidenza dei rapporti significativi con "Parti correlate".

I valori esposti nei prospetti contabili e nelle note illustrative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di euro.

I principi contabili adottati nella redazione della Relazione finanziaria consolidata al 31 dicembre 2020 sono conformi con quelli utilizzati per la redazione del bilancio annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 ad eccezione dei principi contabili, emendamenti e interpretazioni che sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2020, descritti nella nota 2.5. "MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI".

2.1 SCHEMI DI BILANCIO ADOTTATI

In ottemperanza a quanto disposto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, si riportano qui di seguito le indicazioni circa lo schema di bilancio adottato rispetto a quanto indicato nello IAS 1 per il prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, per il conto economico consolidato, per il prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato nonché il metodo utilizzato per rappresentare i flussi finanziari nel rendiconto finanziario consolidato rispetto a quelli indicati nello IAS 7.

  • Nel prospetto di Conto Economico consolidato si è deciso di presentare un'analisi dei costi utilizzando una classificazione basata sulla natura degli stessi.
  • Nel prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata si è deciso di rappresentare come classificazioni distinte le attività corrente e non correnti, e le passività correnti e non correnti, secondo quanto previsto dallo IAS 1.
  • Nel Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato avvenute nel periodo sono rappresentate attraverso un prospetto a colonne che riconcilia i saldi di apertura e di chiusura di ciascuna voce del patrimonio netto consolidato.
  • Il Rendiconto Finanziario consolidato rappresenta i flussi finanziari classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. In particolare, i flussi finanziari derivanti dall'attività operativa sono rappresentati, come previsto dallo IAS 7, utilizzando il metodo indiretto, per mezzo del quale l'utile o la perdita d'esercizio sono rettificati dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi, e da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria.

Si segnala, infine, che, in ottemperanza alla suddetta delibera, nei prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, di conto economico consolidato e nel rendiconto finanziario

consolidato sono state evidenziate in apposite sottovoci, qualora di importo significativo, gli ammontari delle posizioni o transizioni con parti correlate.

2.2 PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio annuale consolidato comprende i bilanci della società Alerion e delle imprese sulle quali la stessa ha il diritto di esercitare il controllo. La definizione di controllo non è basata esclusivamente sul concetto di proprietà legale. Il controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di governare le politiche finanziarie e operative di un'azienda al fine di ottenerne i benefici relativi. Le situazioni economico patrimoniali delle imprese controllate sono incluse nel bilancio annuale consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le quote del patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza sono indicate separatamente sia nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata che nel conto economico consolidato.

Le imprese controllate sono consolidate con il metodo dell'integrazione globale, mentre quelle sulle quali si esercita un controllo congiunto con altri Soci sono valutate con il metodo del patrimonio netto; le società collegate o comunque sottoposte ad influenza notevole sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Le società controllate, consolidate integralmente, destinate alla vendita, sono classificate in accordo con quanto stabilito dal principio IFRS 5, e pertanto una volta consolidate integralmente, le attività ad esse riferite sono classificate in una unica voce, definita "Attività operative cessate", le passività ad esse correlate sono iscritte in un'unica linea del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, nella sezione delle passività, ed il relativo margine di risultato è riportato nel conto economico consolidato nella linea "Risultato netto derivante dalle attività operative cessate".

Il metodo di consolidamento integrale è così sintetizzabile:

  • le attività, le passività, i costi e i ricavi sono assunti per il loro ammontare complessivo, eliminando il valore di carico delle partecipazioni contro il valore corrente del patrimonio netto della partecipata alla data di acquisizione. La differenza risultante da tale eliminazione, per la parte non imputabile a specifiche poste del patrimoniale, se positiva è iscritta fra le immobilizzazioni immateriali come avviamento, se negativa è addebitata a conto economico;
  • gli utili e le perdite derivanti da operazioni tra società controllate non ancora realizzate nei confronti dei terzi, come pure le partite di credito e di debito, di costi e ricavi tra società consolidate, se di importo significativo, sono eliminati;
  • i dividendi distribuiti da società consolidate sono eliminati dal conto economico e sommati agli utili degli esercizi precedenti, se ed in quanto da essi prelevati;
  • le quote di patrimonio netto di terzi e di utile o (perdita) di competenza di terzi sono esposte rispettivamente in una apposita voce del patrimonio netto, separatamente al patrimonio netto di Gruppo, e in una apposita voce del conto economico.

Ai fini del consolidamento tutte le situazioni economico patrimoniali utilizzate per il consolidamento sono state rettificate per aderire ai criteri di misurazione e valutazione dei principi contabili IAS/IFRS utilizzati dalle controllate.

METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Le partecipazioni in joint venture, in imprese collegate e in imprese controllate non significative escluse dall'area di consolidamento sono valutate con il metodo del patrimonio netto. In applicazione del metodo del patrimonio netto, le partecipazioni sono inizialmente iscritte al costo di acquisto, allocando, analogamente a quanto previsto per le business combination, il costo sostenuto sulle attività/passività della partecipata; l'allocazione, operata in via provvisoria alla data di rilevazione iniziale, è rettificabile, con effetto retroattivo, entro i successivi dodici mesi per tener conto di nuove informazioni su fatti e circostanze esistenti alla data di rilevazione iniziale. Successivamente il valore di iscrizione è adeguato per tener conto: (i) della quota di pertinenza della partecipante dei risultati economici della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione, rettificati per tener conto degli effetti dell'ammortamento e dell'eventuale svalutazione dei maggiori valori attribuiti alle attività della partecipata; e (ii) della quota di pertinenza della partecipante delle altre componenti dell'utile complessivo della partecipata. I dividendi distribuiti dalla partecipata sono rilevati a riduzione del valore di iscrizione della partecipazione. Ai fini dell'applicazione del metodo del patrimonio netto, si considerano le rettifiche previste per il processo di consolidamento.

2.3 VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME CONTABILI SIGNIFICATIVE

La preparazione del bilancio del Gruppo richiede agli amministratori di effettuare valutazioni discrezionali, stime ed ipotesi che influenzano i valori di ricavi, costi, attività e passività e l'indicazione di passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare:

Valore recuperabile delle attività non correnti

Le attività non correnti includono attività immateriali a vita definita (in prevalenza diritti e concessioni relativi alle autorizzazioni e ai diritti di gestione dei parchi eolici) e attività materiali (in prevalenza impianti e macchinario in funzione o in corso di realizzazione relativi ai parchi eolici in portafoglio). La Direzione rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute e utilizzate quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Tale attività è svolta utilizzando le stime relative alla vita utile delle attività non correnti, ai flussi di cassa attesi e agli adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore economico. Pertanto, tale attività di revisione del valore contabile delle attività non correnti è basata su un insieme di assunzioni ipotetiche relative a eventi futuri e azioni degli organi amministrativi che non necessariamente potrebbero verificarsi nei termini e nei tempi previsti.

Attività per imposte differite

Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee e di tutte le perdite fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili futuri fiscalmente imponibili, a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future. Per ulteriori dettagli si vedano i commenti riportati in nota 33.

Benefici ai dipendenti – Trattamento fine rapporto

L'accantonamento al TFR è determinato utilizzando valutazioni attuariali. La valutazione attuariale richiede l'elaborazione di ipotesi circa i tassi di sconto, i futuri incrementi salariali, i

tassi di turnover e di mortalità. A causa della natura di lungo termine di questi piani, tali stime sono soggette ad un significativo grado di incertezza. La passività netta nei confronti dei dipendenti per il TFR al 31 dicembre 2020 è pari a 602 migliaia di euro. Per ulteriori dettagli si vedano i commenti riportati in nota 19.

Ammortamenti

Al 31 dicembre 2019 il Gruppo Alerion ha variato il criterio di stima della vita utile degli aerogeneratori, cambiando la relativa aliquota di ammortamento dal 5% al 4%, con decorrenza 1° gennaio 2019.

La valutazione della variazione del criterio di stima è stata effettuata alla luce dell'esperienza gestionale maturata negli anni di operatività degli impianti del Gruppo, delle attuali prospettive di obsolescenza tecnica e funzionale degli impianti eolici e delle

previsioni di capacità reddituale degli stessi.

Tale valutazione è stata supportata dai risultati di uno studio tecnico e valutativo redatto da una primaria Advisory Firm nei settori Energy, Real Estate & Infrastructure, che ha elaborato la sua analisi verificando l'attuale stato d'uso di tutti gli impianti del Gruppo conseguente agli interventi di manutenzione effettuati.

Diritti d'uso e debiti per lease

La determinazione dei diritti d'uso e dei debiti per lease ai sensi dell'IFRS 16 introduce alcuni elementi di giudizio che comportano la definizione di alcune policy contabili e l'utilizzo di assunzioni e di stime principalmente in relazione alla definizione del lease term e alla definizione dell'incremental borrowing rate. Le principali assunzioni e stime in merito sono riassunte nella nota 2.5. "MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI".

Altri processi di stima

Le stime sono utilizzate inoltre per rilevare accantonamenti per rischi su crediti, accantonamenti per rischi ed oneri, e svalutazioni di attivo, valore equo degli strumenti finanziari derivati, e valutazione dei beni intangibili nelle operazioni di aggregazione aziendale contabilizzate ai sensi dell'IFRS 3.

Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

2.4 SINTESI DEI PRINCIPALI CRITERI CONTABILI

Nella presente sezione vengono riepilogati i più significativi criteri di valutazione adottati dal Gruppo Alerion.

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

Avviamento

Gli avviamenti e le immobilizzazioni aventi vita utile indefinita non vengono sottoposti ad ammortamento, bensì a periodiche verifiche sulla loro recuperabilità in base ai flussi di cassa attesi dalla Cash Generating Unit (CGU) cui l'attività fa riferimento. Tali verifiche, espressamente codificate dai principi contabili internazionali e denominate "impairment test", tengono conto anche della rischiosità dell'investimento. Qualora i flussi di cassa attesi attualizzati non permettano il recupero dell'investimento iniziale, l'attività iscritta viene congruamente svalutata.

Aggregazioni aziendali

A partire dal 1° Gennaio 2010

Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione. Il costo di un'acquisizione è valutato come somma del corrispettivo trasferito misurato al fair value (valore equo) alla data di acquisizione e dell'importo di qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, l'acquirente deve valutare qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita al fair value (valore equo) oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione sono spesati e classificati tra le spese amministrative.

Quando il Gruppo acquisisce un business, deve classificare o designare le attività finanziarie acquisite o le passività assunte in accordo con i termini contrattuali, le condizioni economiche e le altre condizioni pertinenti in essere alla data di acquisizione. Ciò include la verifica per stabilire se un derivato incorporato debba essere separato dal contratto primario. Se l'aggregazione aziendale è realizzata in più fasi, l'acquirente deve ricalcolare il fair value della partecipazione precedentemente detenuta e valutata con l'equity method e rilevare nel conto economico l'eventuale utile o perdita risultante.

Ogni corrispettivo potenziale deve essere rilevato dall'acquirente al fair value alla data di acquisizione. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività o passività, sarà rilevata secondo quanto disposto dall' IFRS 9, nel conto economico o nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo. Se il corrispettivo potenziale è classificato nel patrimonio netto, il suo valore non deve essere ricalcolato sino a quando la sua estinzione sarà contabilizzata contro patrimonio netto.

L'avviamento è inizialmente valutato al costo che emerge come eccedenza tra la sommatoria del corrispettivo corrisposto e l'importo riconosciuto per le quote di minoranza rispetto alle attività nette identificabili acquisite e le passività assunte dal Gruppo. Se il corrispettivo è inferiore al fair value delle attività nette della controllata acquisita, la differenza è rilevata nel conto economico.

Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo ridotto delle perdite di valore accumulate. Al fine della verifica per riduzione di valore, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale deve, dalla data di acquisizione, essere allocato ad ogni unità generatrice di flussi di cassa del Gruppo che si prevede benefici dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità.

Se l'avviamento è stato allocato a un'unità generatrice di flussi finanziari e l'entità dismette parte delle attività di tale unità, l'avviamento associato all'attività dismessa deve essere incluso nel valore contabile dell'attività quando si determina l'utile o la perdita derivante dalla dismissione. L'avviamento associato con l'attività dismessa deve essere determinato sulla base dei valori relativi dell'attività dismessa e della parte mantenuta dell'unità generatrice di flussi finanziari.

Prima del 1° Gennaio 2010

Le Aggregazioni aziendali venivano contabilizzate applicando il "purchase method." I costi di transazione direttamente attribuibili all'aggregazione venivano considerati come parte del costo di acquisto. Le quote di minoranza venivano misurate in base alla quota di pertinenza dell'attivo netto identificabile dell'acquisita.

Le aggregazioni aziendali realizzate in più fasi venivano contabilizzate in momenti separati. Ogni nuova acquisizione di quote non aveva effetto sull'avviamento precedentemente rilevato.

Quando il Gruppo acquisiva un business, i derivati incorporati separati dal contratto ospite dall'acquisita non venivano rideterminati alla data di acquisizione a meno che l'aggregazione aziendale non determinasse un cambiamento nei termini del contratto che modificasse sostanzialmente i flussi di cassa che sarebbero altrimenti previsti dal contratto.

Il corrispettivo potenziale era rilevato se, e solo se, il Gruppo aveva un'obbligazione presente, e il flusso di cassa in uscita era probabile e la stima determinabile in modo attendibile. Le variazioni successive al corrispettivo potenziale erano contabilizzate come parte dell'avviamento.

Attività immateriali a vita definita

Sono iscritti tra le attività immateriali, secondo le disposizioni contenute nello IAS 38, i costi, inclusivi degli oneri accessori, sostenuti per l'acquisizione di beni e risorse, privi di consistenza fisica, da utilizzare nella produzione di beni o fornitura di servizi, da locare a terzi o da utilizzare per fini amministrativi, a condizione che il costo sia quantificabile in maniera attendibile ed il bene sia chiaramente identificabile e controllato dall'azienda che lo possiede. E' iscritto anche l'avviamento, quando acquisito a titolo oneroso.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo storico e le spese sostenute successivamente all'acquisto iniziale sono portate ad incremento del costo delle attività immateriali nella misura in cui tali spese sono in grado di generare benefici economici futuri. Le attività immateriali acquisite attraverso operazioni di aggregazione aziendale sono capitalizzate al valore equo alla data di acquisizione.

Le immobilizzazioni aventi vita utile definita sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in ogni singolo periodo per tener conto della residua possibilità di utilizzazione. Il valore di carico viene riesaminato annualmente, o più frequentemente se necessario, per l'effettuazione di una analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore o, più frequentemente, ogni qualvolta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita di valore.

I costi di sviluppo sostenuti in relazione ad un determinato progetto sono capitalizzati a
condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e quando il loro recupero futuro è
ritenuto ragionevolmente certo. Successivamente all'iniziale rilevazione dei costi di sviluppo, essi
sono valutati con il criterio del costo che può essere decrementato per le quote di ammortamento
o svalutazioni. I costi di sviluppo capitalizzati vengono ammortizzati in funzione della loro utilità
futura in base al periodo in cui i ricavi futuri attesi si manifesteranno a fronte del medesimo
progetto.
Il valore di carico dei costi di sviluppo viene riesaminato annualmente per l'effettuazione di una
analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore o, più frequentemente,
ogni qualvolta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita di valore.
L'ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle
attività, come segue:
Aliquote ammortamento immobilizzazioni immateriali Aliquote
Diritti e concessioni dal 3% al 4%
Costi di sviluppo dal 4% al 5%
Brevetti e opere d'ingegno dal 10% al 20%

Attività materiali

Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio al costo storico e sono sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione, ad eccezione dei terreni e beni destinati alla vendita che non vengono ammortizzati, ma svalutati qualora il loro fair value sia inferiore al costo iscritto in bilancio

Il processo di ammortamento avviene a quote costanti sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata; per i beni acquisiti nell'esercizio le aliquote vengono applicate pro rata temporis, tenendo conto dell'effettivo utilizzo del bene in corso d'anno.

Si segnala che al 31 dicembre 2019 il Gruppo Alerion ha variato il criterio di stima degli ammortamenti relativi agli aerogeneratori da 20 anni a 25 anni, con decorrenza 1° gennaio 2019. Si rimanda a quanto descritto nella nota "2.3 VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME CONTABILI SIGNIFICATIVE".

I costi sostenuti per migliorie vengono imputati ad incremento dei beni interessati solo quando producono effettivi incrementi di valore degli stessi.

Le spese di manutenzione ordinaria sono imputate a conto economico nell'esercizio in cui vengono sostenute, mentre quelle di manutenzione straordinaria, qualora comportino un aumento significativo di produttività o di vita utile, sono portate ad incremento del valore dei cespiti a cui si riferiscono e vengono ammortizzate nel periodo di vita utile residua del cespite stesso.

Sono stati altresì capitalizzati gli interessi finanziari legati ai project financing o altri finanziamenti strettamente correlati alle immobilizzazioni materiali in fase di costruzione.

Il trattamento contabile dei beni acquisiti con contratti di locazione finanziaria, per ciò che riguarda gli effetti patrimoniali, finanziari ed economici, è in linea con quanto indicato nel principio IAS n° 17. Il citato principio prevede che tali beni siano iscritti tra i beni di proprietà al costo e vengano ammortizzati con gli stessi criteri delle altre immobilizzazioni materiali.

La quota capitale delle rate non liquidate è iscritta al passivo come debito, mentre gli oneri finanziari relativi alle rate di competenza, sono inclusi tra gli oneri finanziari a conto economico. Il trattamento contabile dei beni acquisiti con contratti di locazione, per ciò che riguarda gli effetti patrimoniali, finanziari ed economici, è in linea con quanto indicato nel principio IFRS 16. Si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 2.5. "MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI".

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, come segue:

Aliquote ammortamento immobilizzazioni materiali Aliquote
Impianti e macchinari dal 2% al 20%
Altri beni 12%-25%

I diritti d'uso sono ammortizzati secondo il lease term del contratto, pari al periodo "non cancellabile" unitamente agli effetti di eventuali clausole di estensione o terminazione anticipata il cui esercizio è stato ritenuto ragionevolmente certo, ovvero secondo la vita utile del bene se inferiore. Secondo quanto previsto da IFRS 16:32, nel caso in cui sia previsto contrattualmente il trasferimento del bene oggetto di lease e l'esercizio di tale opzione sia ritenuta ragionevolmente certa, il diritto d'uso è ammortizzato secondo la vita utile del bene oggetto di lease.

I terreni non sono ammortizzati.

Il costo comprende i costi di smantellamento e rimozione del bene e i costi di bonifica del sito su cui insiste l'immobilizzazione materiale, se rispondenti alle previsioni dello IAS 37.

Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto

Le partecipazioni in Joint Venture e in società collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Ai sensi del metodo del patrimonio netto la partecipazione in una società a controllo congiunto o una collegata è iscritta nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al costo incrementato dalle variazioni successive all'acquisizione nella quota di pertinenza del gruppo dell'attivo netto della partecipata. L'eventuale avviamento afferente alla partecipata è incluso nel valore contabile della partecipazione e non è soggetto ad ammortamento.

Le quote di risultato derivanti dall'applicazione di tale metodo di consolidamento sono iscritte a conto economico. nella voce "Variazione delle partecipazioni valutate con il patrimonio netto".

Altre partecipazioni

Si tratta di altre attività finanziarie e vengono valutate secondo il criterio indicato nel corrispondente paragrafo successivo relativo agli strumenti finanziari.

Perdita di valore delle attività (impairment test)

Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle immobilizzazioni materiali ed immateriali in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Nel caso dell'avviamento e delle altre attività immateriali a vita indefinita o di attività non ancora disponibili per l'uso, tale valutazione deve essere svolta almeno annualmente.

La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo netto di vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d'uso del bene.

Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit), nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione al termine della sua vita utile. Le cash generating unit sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.

Le perdite di valore subite da attività in funzionamento sono rilevate a conto economico nelle categorie di costo coerenti con la funzione dell'attività che ha evidenziato la perdita di valore. Ad ogni chiusura di bilancio il Gruppo valuta, inoltre, l'eventuale esistenza d'indicatori di una diminuzione delle perdite di valore in precedenza rilevate e, qualora tali indicatori esistano, effettua una nuova stima del valore recuperabile. Il valore di un'attività precedentemente svalutata può essere ripristinato solo se vi sono stati cambiamenti nelle stime utilizzate per determinare il valore recuperabile dell'attività dopo l'ultima rilevazione di una perdita di valore. In tal caso il valore contabile dell'attività viene portato al valore recuperabile, senza tuttavia che il valore così incrementato possa eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato, al netto dell'ammortamento, se non si fosse rilevata alcuna perdita di valore negli anni precedenti. Ogni ripristino viene rilevato quale provento a conto economico; dopo che è stato rilevato un ripristino di valore, la quota di ammortamento dell'attività è rettificata nei periodi futuri, al fine di ripartire il valore contabile modificato, al netto di eventuali valori residui, in quote costanti lungo la restante vita utile.

Strumenti finanziari

Il Gruppo ha adottato l'IFRS 9 "Strumenti finanziari". L'IFRS 9 prevede la classificazione e la valutazione delle attività finanziarie in base al modello di business con cui vengono gestite tali attività, tenuto conto delle caratteristiche dei loro flussi finanziari. In proposito il Gruppo classifica le attività finanziarie sulla base delle modalità di gestione delle stesse operata dal Gruppo ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi e delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali previste per tali attività finanziarie. Si precisa che:

  • le attività finanziarie del Gruppo a cui sono stati assegnati modelli di business il cui obiettivo è il possesso di attività finalizzato alla raccolta dei flussi finanziari contrattuali ("held-to-collect") sono state valutate al costo ammortizzato;

  • le attività finanziarie del Gruppo a cui sono stati assegnati modelli di business il cui obiettivo è perseguito mediante sia la raccolta dei flussi finanziari contrattuali che la vendita delle attività finanziarie in funzione delle finalità di detenzione e dell'atteso turnover delle attività finanziarie ("held-to-collect and sell") sono state classificate come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico complessivo;

  • le attività finanziarie a cui è stato assegnato un modello di business diverso dai precedenti ("other") sono state classificate come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico.

Le categorie previste dallo IAS 39, ossia, attività detenute fino a scadenza, finanziamenti e crediti e attività disponibili per la vendita, sono eliminate.

Per effetto dell'entrata in vigore del nuovo principio, il Gruppo ha proceduto ad analizzare le attività finanziarie esistenti al 1° gennaio 2018 nelle nuove categorie previste, sulla base del modello di business e delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali previste per tali attività finanziarie.

L'analisi del modello di business è stata condotta attraverso la mappatura delle attività finanziarie sulla base delle modalità di gestione di tali attività finanziarie operata dal Gruppo ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi.

Ai fini della classificazione delle attività finanziarie nelle nuove categorie previste da IFRS9, l'analisi del modello di business è stata affiancata dall'analisi dei flussi contrattuali (c.d. "SPPI Test"). A tal proposito, il Gruppo ha valutato se le caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali consentano la valutazione al costo ammortizzato ("held- to-collect") o al fair value con impatto sul conto economico complessivo ("held-to-collect and sell").

Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, che corrisponde al valore equo aumentato degli oneri accessori all'acquisto stesso. Il Gruppo determina la classificazione delle proprie attività finanziarie dopo la rilevazione iniziale e, ove adeguato e consentito, rivede tale classificazione alla chiusura di ciascun esercizio finanziario.

Impairment delle attività finanziarie

Con riferimento al modello di impairment per "expected loss" previsto dal principio IFRS 9 e alle poste presenti nel Bilancio, il Gruppo applica il seguente approccio metodologico:

• La misura dell'Expected Credit Loss ("ECL") è determinata moltiplicando il valore dell'esposizione per la probabilità di default della controparte (relativa al corrispondente orizzonte temporale) e per una loss given default fissa pari a 60%; si precisa che il valore dell'esposizione è stata posta pari al valore corrente di Bilancio e quindi non sono stati applicati fattori di sconto (in quanto, essendo calcolato al medesimo tasso, il relativo fattore di montante sarebbe stato il medesimo);

• La probabilità di default della controparte è calcolata sulla base dei relativi CDS spread (per le operazioni con orizzonte temporale fino a 6 mesi è stato comunque utilizzato il CDS spread a 6 mesi) sulla base della seguente formula:

=1−−60%∙

• Per le poste costituite da conti correnti, non caratterizzati da una scadenza predefinita, l'orizzonte temporale di applicazione dell'ECL è così definito:

o Conti Correnti 'liberi': durata attesa pari ad un mese (nel presupposto che eventuali problematiche relative alla controparte verrebbero intercettate in tale arco temporale, con conseguente spostamento della relativa liquidità verso altri Istituti);

o Conti Correnti relativi ai Project Financing: identificazione di una componente 'stabile' in quanto vincolata al Project (con applicazione, in assenza di significativo deterioramento creditizio, dell'ECL in un orizzonte pari ad un anno) rispetto ad una componente 'circolante' residua (con orizzonte associato pari a 3 mesi).

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura

Gli strumenti finanziari derivati sono utilizzati solamente con l'intento di copertura dei rischi finanziari relativi alle variazioni dei tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento poste in essere dal Gruppo.

Coerentemente con quanto stabilito dall' IFRS 9, gli strumenti finanziari derivati di copertura possono essere contabilizzati secondo le modalità stabilite per l'hedge accounting solo quando:

  • all'inizio della copertura, esiste la designazione formale e la documentazione della relazione di copertura stessa;
  • si prevede che la copertura sarà altamente efficace;
  • l'efficacia può essere attendibilmente misurata;
  • la copertura stessa è altamente efficace durante i diversi periodi contabili per i quali è designata.

Tutti gli strumenti finanziari derivati sono misurati al fair value. Quando gli strumenti derivati hanno le caratteristiche per essere contabilizzati secondo l'hedge accounting, si applicano i seguenti trattamenti contabili:

Fair value hedge – se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell'esposizione alle variazioni del valore corrente di un'attività o di una passività di bilancio che può determinare effetti sul conto economico, l'utile o la perdita derivante dalle successive valutazioni del valore corrente dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico, come pure l'utile o la perdita sulla posta coperta.

Cash flow hedge – se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell'esposizione alla variabilità dei flussi di cassa di un'attività o di una passività di bilancio o di

un'operazione prevista altamente probabile e che potrebbe avere effetti sul conto economico, la porzione efficace degli utili o delle perdite sullo strumento finanziario è rilevata nel patrimonio netto; l'utile o la perdita cumulati sono stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a conto economico nello stesso periodo in cui viene rilevata l'operazione oggetto di copertura; l'utile o la perdita associati a una copertura, o a quella parte della copertura diventata inefficace, sono iscritti a conto economico quando l'inefficacia è rilevata.

Qualora non ricorrano le condizioni per l'applicazione dell'hedge accounting, gli effetti derivanti dalla valutazione al fair value dello strumento finanziario derivato sono imputati direttamente a conto economico.

Cancellazione di attività e passività finanziarie

Attività finanziarie

Un'attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un'attività finanziaria o parti di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata da bilancio quando:

  • i diritti a ricevere flussi finanziari dall'attività sono estinti;
  • il Gruppo conserva il diritto a ricevere flussi finanziari dall'attività, ma ha assunto l'obbligo contrattuale di corrisponderli interamente e senza ritardi a una terza parte;
  • il Gruppo ha trasferito il diritto a ricevere flussi finanziari dall'attività e (a) ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e benefici della proprietà dell'attività finanziaria oppure (b) non ha trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici dell'attività, ma ha trasferito il controllo della stessa.

Nei casi in cui il Gruppo abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un'attività e non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l'attività viene rilevata nel bilancio del Gruppo nella misura del suo coinvolgimento residuo nell'attività stessa. Il coinvolgimento residuo che prende la forma di una garanzia sull'attività trasferita viene valutato al minore tra il valore contabile iniziale dell'attività e il valore massimo del corrispettivo che il Gruppo potrebbe essere tenuto a corrispondere.

Nei casi in cui il coinvolgimento residuo prende la forma di un'opzione emessa e/o acquistata sull'attività trasferita (comprese le opzioni regolate per cassa o simili), la misura del coinvolgimento del Gruppo corrisponde all'importo dell'attività trasferita che il Gruppo potrà riacquistare; tuttavia nel caso di un'opzione put emessa su un'attività misurata al valore equo (comprese le opzioni regolate per cassa o con disposizioni simili), la misura del coinvolgimento residuo del Gruppo è limitata al minore tra il valore equo dell'attività trasferita e il prezzo di esercizio dell'opzione.

Passività finanziarie

Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l'obbligo sottostante la passività è estinto, o annullato o adempiuto.

Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da un'altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattata come una cancellazione contabile della passività originale e la rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto economico di eventuali differenze tra i valori contabili.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali, che generalmente hanno scadenze nel breve termine, sono rilevati all'importo nominale riportato in fattura, al netto del fondo svalutazione crediti

determinato secondo il modello di impairment per "expected loss" previsto dall'IFRS 9. Tale modello di impairment viene integrato da eventuali ulteriori svalutazioni iscritte a seguito di specifiche condizioni di dubbia esigibilità sulle singole posizioni creditizie, al momento della loro individuazione.

Quando, stante i termini di pagamento concessi, si configura un'operazione finanziaria, i crediti sono valutati con il metodo del costo ammortizzato attraverso l'attualizzazione del valore nominale da ricevere, ed imputando lo sconto come provento finanziario nel periodo della sua maturazione.

I crediti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le perdite derivanti dall'adeguamento sono imputati a conto economico nella voce dove originariamente era stata rilevata l'operazione.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa, i depositi bancari e postali a vista e investimenti in titoli effettuati nell'ambito dell'attività di gestione della tesoreria, che abbiano scadenza a breve termine, che siano molto liquidi e soggetti ad un rischio insignificante di cambiamenti di valore. Sono iscritte al valore nominale.

Finanziamenti passivi

Tutti i finanziamenti sono rilevati inizialmente al valore equo del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori d'acquisizione del finanziamento.

Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato.

Ogni utile o perdita è contabilizzata a conto economico quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento.

Contributi pubblici

I contributi pubblici sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che la società rispetterà tutte le condizioni previste per il ricevimento dei contributi e che i contributi stessi saranno ricevuti. Quando i contributi sono correlati a componenti di costo sono rilevati come ricavi, ma sono ripartiti sistematicamente sugli esercizi in modo da essere commisurati ai costi che intendono compensare. Nel caso in cui un contributo sia correlato ad una attività, l'attività ed il contributo sono rilevati per i loro valori nominali ed il rilascio a conto economico avviene progressivamente, a quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento. Laddove il Gruppo riceve un contributo non monetario, l'attività ed il contributo sono rilevati al loro valore nominale e rilasciati a conto economico, a quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento. Nel caso di finanziamenti o forme di assistenza a questi assimilabili prestati da enti governativi od istituzioni simili che presentano un tasso di interesse inferiore al tasso corrente di mercato, l'effetto legato al tasso di interesse favorevole è considerato come un contributo pubblico aggiuntivo.

Passività per benefici ai dipendenti

Recependo quanto previsto dallo IAS 19, i benefici a dipendenti da erogare successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro (Trattamento Fine Rapporto) sono sottoposti a valutazione di natura attuariale che devono considerare una serie di variabili (quali la mortalità, la previsione di future variazioni retributive, il tasso di inflazione previsto ecc.). L'emendamento al principio IAS 19 "Benefici ai dipendenti" richiede che tutti gli utili o perdite attuariali siano iscritti immediatamente nel "Prospetto degli Altri utili (perdite) complessivi" ("Other comprehensive income") in modo che l'intero ammontare netto dei fondi per benefici definiti sia iscritto nella situazione patrimoniale-finanziaria. L'emendamento ha previsto inoltre che le variazioni tra un esercizio e il successivo del fondo per benefici definiti devono essere suddivise in tre componenti:

le componenti di costo legate alla prestazione lavorativa dell'esercizio devono essere iscritte a conto economico come "service costs"; gli oneri finanziari netti calcolati applicando l'appropriato tasso di sconto al saldo netto del fondo per benefici definiti risultante all'inizio dell'esercizio devono essere iscritti a conto economico come tali; gli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività devono essere iscritti nel Prospetto degli "Altri utili/(perdite) complessivi".

Fondi per rischi e oneri

Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri sono effettuati quando il Gruppo deve far fronte a un'obbligazione attuale (legale o implicita) risultante da un evento passato, è probabile un'uscita di risorse per far fronte a tale obbligazione ed è possibile effettuare una stima affidabile del suo ammontare.

Quando il Gruppo ritiene che un accantonamento al fondo rischi e oneri sarà in parte o del tutto rimborsato, per esempio nel caso di rischi coperti da polizze assicurative, l'indennizzo è rilevato in modo distinto e separato nell'attivo se, e solo se, esso risulta praticamente certo. In tal caso, nel conto economico il costo dell'eventuale accantonamento è presentato al netto dell'ammontare rilevato per l'indennizzo.

Se l'effetto d'attualizzazione del valore del denaro è significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette, ove adeguato, i rischi specifici delle passività. Quando viene effettuata l'attualizzazione, l'incremento dell'accantonamento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario.

Nei fondi per rischi ed oneri sono, inoltre, accantonati i futuri oneri da sostenere per lo smantellamento degli impianti di produzione di energia elettrica alla fine della loro vita utile e il ripristino del terreno, con contropartita incremento di valore del cespite cui si riferiscono. Tali importi iscritti nelle immobilizzazioni materiali sono assoggettati ad ammortamento solo per l'importo che eccede i proventi attesi derivanti dalla vendita dei materiali di recupero.

Debiti commerciali e altri debiti

I debiti sono valutati al valore nominale.

Quando, stante i termini di pagamento accordati si configura un'operazione finanziaria, i debiti valutati con il metodo del costo ammortizzato sono sottoposti ad attualizzazione del valore nominale da corrispondere, imputando lo sconto come onere finanziario.

I debiti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le perdite derivanti dall'adeguamento sono imputati a conto economico nella voce dove originariamente era stata rilevata l'operazione.

Attività detenute per la vendita e operative cessate

Le attività non correnti e i gruppi in dismissione classificati come posseduti per la vendita devono essere valutati al minore tra il valore contabile e il loro valore equo al netto dei costi di vendita. Le attività non correnti e i gruppi in dismissione sono classificati come posseduti per la vendita se il loro valore contabile sarà recuperato principalmente con un'operazione di vendita anziché tramite il loro uso continuativo. Si considera rispettata questa condizione solo quando la vendita è altamente probabile e l'attività o il gruppo in dismissione è disponibile per una vendita immediata nelle sue attuali condizioni. La Direzione deve essersi impegnata alla vendita, il cui completamento dovrebbe essere previsto entro un anno dalla data della classificazione.

Un'attività operativa cessata è un componente di un'entità che è stato dismesso o classificato come posseduto per la vendita, e i) rappresenta un importante ramo autonomo di attività o area geografica di attività, ii) fa parte di un unico programma coordinato di dismissione di un importante ramo autonomo di attività o un'area geografica di attività, iii) è una controllata acquisita esclusivamente in funzione di una rivendita.

Nel caso di attività operative cessate, nel prospetto di conto economico complessivo consolidato del periodo di reporting e del periodo di confronto dell'anno precedente, gli utili e le perdite delle attività operative cessate sono rappresentati separatamente dagli utili e dalle perdite delle attività operative, sotto la linea dell'utile dopo le imposte, anche quando il Gruppo mantiene dopo la vendita una quota di minoranza nella controllata. L'utile o la perdita risultanti, al netto delle imposte, sono esposti separatamente nel prospetto di conto economico complessivo. Immobili, impianti e macchinari e attività immateriali una volta classificati come posseduti per la vendita non devono più essere ammortizzati.

CONTO ECONOMICO

Ricavi e proventi

I ricavi sono riconosciuti in base al modello di contabilizzazione previsto dall'IFRS 15 che prevede, quali passaggi fondamentali:

  • l'identificazione del contratto con il cliente;
  • l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
  • la determinazione del prezzo;
  • l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;
  • i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation che può avvenire in uno specifico momento temporale (at a point in time) o nel continuo (over time).

I ricavi sono iscritti nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti dal Gruppo e il relativo importo possa essere determinato in modo attendibile. I ricavi sono rappresentati al netto di sconti, buoni e resi.

I seguenti criteri specifici di riconoscimento dei ricavi devono essere sempre rispettati prima della loro rilevazione a conto economico. In particolare:

  • i ricavi operativi (ricavi per la vendita di energia ), i ricavi su cessione immobili, i ricavi derivanti dalla prestazione di servizi sono iscritti in bilancio in base, alla soddisfazione di ciascuna performance obbligation come previsto dal principio IFRS 15, ossia al completamento del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire in uno specifico momento temporale (at a point in time) o nel continuo (over time);
  • i dividendi sono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento, coincidente con il momento nel quale essi sono deliberati. I dividendi da altre società sono classificati nel conto economico tra gli altri costi/ricavi operativi netti, essendo afferenti partecipazioni del settore in cui opera il gruppo che costituiscono investimento durevole. I dividendi da altre società detenute a mero scopo di investimento finanziario sono classificati tra i proventi finanziari.
  • il risultato da realizzo su partecipazioni si rileva quando si realizza la vendita di partecipazioni e sono stati trasferiti i rischi e i benefici significativi connessi alla proprietà della stessa;
  • il risultato delle partecipazioni valutate ad equity si rileva in corrispondenza delle chiusure annuali e periodiche in funzione della quota di pertinenza dei risultati conseguiti dalle partecipate;
  • le rettifiche di valore di attività finanziarie rappresentano l'adeguamento al valore di mercato di titoli azionari quotati destinati al trading. Il valore di mercato è dato dalle quotazioni di Borsa alla data di chiusura del bilancio o della situazione periodica;

Tutti i ricavi sono valutati al fair value del loro corrispettivo; quando l'effetto finanziario legato al differimento temporale di incasso è significativo e le date di incasso attendibilmente stimabili, è iscritta la relativa componente finanziaria, alla voce proventi (oneri) finanziari.

Ricavi da Tariffa Incentivante (ex Certificati verdi)

I ricavi da tariffa incentivante (ex certificati verdi) maturati dagli impianti del Gruppo per cessioni a produttori o importatori di energia da fonti non rinnovabili, a trader, al Gestore del Mercato Elettrico (GME) con funzione di clearing house o al Gestore Servizi Elettrici (GSE), sono riconosciuti nell'esercizio di maturazione del certificato stesso, rappresentato da quello di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati in base al principio della maturazione, in funzione del decorrere del tempo, utilizzando il tasso effettivo.

Costi

I costi e gli altri oneri operativi sono rilevati in bilancio nel momento in cui sono sostenuti in base al principio della competenza temporale e della correlazione ai ricavi, quando non producono futuri benefici economici o questi ultimi non hanno i requisiti per la contabilizzazione come attività nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.

Quando l'accordo per il differimento del pagamento include una componente finanziaria viene effettuata l'attualizzazione del corrispettivo, imputando a conto economico, come oneri finanziari, la differenza tra il valore nominale ed il fair value.

Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte differite sono calcolate usando il cosiddetto liability method sulle differenze temporanee risultanti alla data di bilancio fra i valori fiscali presi a riferimento per le attività e passività e i valori riportati a bilancio.

    1. Le imposte differite passive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee tassabili, ad eccezione:
  • di quando le imposte differite passive derivino dalla rilevazione iniziale dell'avviamento o di un'attività o passività in una transazione che non è una aggregazione aziendale e che, al tempo della transazione stessa, non comporti effetti né sull'utile dell'esercizio calcolato a fini di bilancio né sull'utile o sulla perdita calcolati a fini fiscali;
  • con riferimento a differenze temporanee tassabili associate a partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto, nel caso in cui il rigiro delle differenze temporanee può essere controllato ed è probabile che esso non si verifichi nel futuro prevedibile.
    1. Le imposte differite attive (o imposte anticipate) sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee deducibili e per le attività e passività fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri, tenuto conto anche del consolidato fiscale nazionale di Gruppo e nel presupposto del mantenimento dello stesso negli esercizi futuri, che possano rendere applicabile l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili e delle attività e passività fiscali portate a nuovo, eccetto il caso in cui:

  • l'imposta differita attiva collegata alle differenze temporanee deducibili derivi dalla rilevazione iniziale di un'attività o passività in una transazione che non è un'aggregazione aziendale e che, al tempo della transazione stessa, non influisce né sull'utile dell'esercizio calcolato a fini di bilancio né sull'utile o sulla perdita calcolati a fini fiscali;
  • con riferimento a differenze temporanee tassabili associate a partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto, le imposte differite attive sono rilevate solo nella misura in cui sia probabile che le differenze temporanee deducibili si riverseranno nell'immediato futuro e che vi siano adeguati utili fiscali a fronte dei quali le differenze temporanee possano essere utilizzate.

Il valore da riportare in bilancio delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di chiusura del bilancio e ridotto nella misura in cui non risulti più probabile che sufficienti utili fiscali saranno disponibili in futuro in modo da permettere a tutto o parte di tale credito di essere utilizzato. Le imposte differite attive non riconosciute sono riesaminate con periodicità annuale alla data di chiusura del bilancio e vengono rilevate nella misura in cui è diventato probabile che l'utile fiscale sia sufficiente a consentire che tali imposte differite attive possano essere recuperate.

Le imposte differite attive e passive sono misurate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate all'esercizio in cui tali attività si realizzano o tali passività si estinguono, considerando le aliquote in vigore e quelle già emanate o sostanzialmente emanate alla data di bilancio.

Le imposte sul reddito relative a poste rilevate direttamente a patrimonio netto sono imputate direttamente a patrimonio netto e non a conto economico.

Le imposte differite attive e passive vengono compensate, qualora esista un diritto legale a compensare le attività per imposte correnti con le passività per imposte correnti e le imposte differite facciano riferimento alla stessa entità fiscale ed alla stessa autorità fiscale.

Secondo quanto previsto dallo IAS 12, quando un'attività è rivalutata a fini fiscali e la stessa è relativa a un esercizio precedente, o ad una rivalutazione che si prevede di effettuare in esercizi futuri, gli effetti fiscali sia della rivalutazione dell'attività sia della rettifica del valore ai fini fiscali devono essere imputati nel patrimonio netto degli esercizi in cui si verificano. Contrariamente se la rivalutazione a fini fiscali non è relativa a una rivalutazione contabile di un esercizio precedente, o a una che si prevede di effettuare in un esercizio successivo, gli effetti fiscali della rettifica del valore ai fini fiscali sono rilevati nell'utile (perdita) d'esercizio.

Imposta sul valore aggiunto

I ricavi, i costi e le attività sono rilevati al netto delle imposte sul valore aggiunto ad eccezione del caso in cui:

  • tale imposta applicata all'acquisto di beni o servizi risulti indetraibile, nel qual caso essa viene rilevata come parte del costo di acquisto dell'attività o parte della voce di costo rilevata a conto economico;
  • si riferisca a crediti e debiti commerciali esposti includendo il valore dell'imposta.

L'ammontare netto delle imposte indirette sulle vendite che possono essere recuperate da o pagate all'erario è incluso a bilancio nei crediti o debiti commerciali a seconda del segno del saldo.

Determinazione del fair value degli strumenti finanziari

Il fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo si basa sui prezzi di mercato alla data di riferimento del bilancio. Il fair value di strumenti finanziari che non sono quotati in

un mercato attivo è determinato utilizzando tecniche di valutazione, basati su una serie di metodi ed assunzioni legate a condizioni di mercato alla data di bilancio.

Utile per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante l'anno, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso dell'esercizio.

Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso dell'esercizio, è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo (assegnazione di nuove emissioni ai beneficiari di piani di Stock Option).

Anche il risultato netto è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

2.5 MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2020

Emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards":

In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato tale emendamento. Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria, per cui il documento aiuta a garantire che gli Standard siano concettualmente coerenti e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da fornire informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori;

Emendamento allo IAS 1 ed allo IAS 8 – Definition of material:

Lo IASB ha pubblicato l'emendamento "Definition of material" (Amendaments to IAS 1 and IAS 8) che ha l'obiettivo di chiarire la definizione di "materiale" al fine di supportare le società nella valutazione della significatività delle informazioni da includere in bilancio.

Con la precedente definizione, si poteva erroneamente interpretare che qualsiasi omissione poteva influenzare gli users sulla base della numerosità delle informazioni incluse nel bilancio. Con la nuova definizione invece si chiarisce che sono rilevanti solo le informazioni omesse che possono ragionevolmente influenzare gli users.

Le modifiche sono state applicate a partire dal 1° gennaio 2020.

Emendamento all'IFRS 9, allo IAS 39 e all'IFRS 7 – Riforma degli indici per la determinazione dei tassi di interesse:

Lo IASB ha modificato lo IAS 39 e l'IFRS 9 per consentire alle entità di non discontinuare le relazioni di copertura fino a quando non sia stata completata la riforma per il calcolo dei tassi di interesse di riferimento.

In particolare, lo IASB ha deciso di introdurre delle eccezioni al modello generale dell'hedge accounting dello IAS 39 e dell'IFRS 9, da applicare obbligatoriamente a tutte le relazioni di copertura che potrebbero essere impattate dalla riforma dei tassi di interesse di riferimento con riferimento ai seguenti aspetti:

  • "Highly probable": per valutare se l'accadimento di una transazione programmata sia altamente probabile, non si deve tener conto dei potenziali effetti derivanti della riforma dei tassi di interesse di riferimento;
  • "Prospective assessment": la relazione economica tra l'elemento coperto e l'elemento di copertura deve essere determinata in modo prospettivo senza considerare i potenziali effetti della riforma dei tassi di interesse di riferimento
  • "Retrospective assessment": (applicabile solo per lo IAS 39): un'entità non deve discontinuare una relazione di copertura se durante il periodo di incertezza derivante dalla riforma dei tassi di interesse di riferimento la valutazione retroattiva di tale relazione di copertura ricade al di fuori del range 80%-125%.

Il Gruppo detiene strumenti di debito a tasso variabile, correlati all'Euribor, il cui cash flow viene coperto mediante contratti di interest rate swap. Gli amministratori hanno analizzato gli effetti che l'adozione di tale emendamento può avere sul bilancio consolidato del Gruppo e non si attendono effetti significativi in quanto – in considerazione del fatto che nel corso del 2020 l'Euribor è stato ritenuto conforme alla EU Benchmarks Regulation dal FSMA (regolatore di riferimento del suo provider €MMI) – sul citato parametro non è presente alcuna incertezza circa una sua possibile futura dismissione.

Emendamento all'IFRS 3 – Definition of a Business:

Nell'ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato l'emendamento "Definition of a Business" (Amendments to IFRS 3) con l'obiettivo di aiutare a determinare se una transazione è un'acquisizione di un business o di un gruppo di attività che non soddisfa la definizione di business dell'IFRS 3. La modifica ha l'obiettivo di chiarire che un insieme integrato di beni e di attività può rispettare la definizione di business anche se non include tutti gli input e i processi necessari per creare gli output. La valutazione deve essere fatta considerando la prospettiva di un market participant e pertanto non è rilevante:

  • se prima dell'acquisizione, il venditore gestiva l'insieme integrato di beni e attività come un business; oppure
  • se il compratore, dopo l'acquisizione, ha intenzione di gestire l'insieme integrato di beni e attività come un business.

Inoltre, l'acquisizione di un business deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che insieme contribuiscono significativamente alla capacità di creare output.

L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale, che permette di escludere la presenza di un business se il prezzo corrisposto è sostanzialmente riferibile ad una singola attività o gruppo di attività.

Considerato che tale emendamento sarà applicato sulle nuove operazioni di acquisizione che saranno concluse a partire dal 1° gennaio 2020, gli eventuali effetti saranno rilevati nei bilanci consolidati chiusi successivamente a tale data.

Le modifiche sono state applicate alle acquisizioni successive al 1° gennaio 2020.

Modifiche all'IFRS 16 - "Leases COVID-19-Related Rent Concessions":

Tali modifiche hanno introdotto un espediente pratico che permette al locatario di non considerare le eventuali concessioni sul pagamento dei canoni ricevute dal 1° gennaio 2020 e derivanti dagli effetti del COVID-19 come una modifica del contratto originario. Pertanto, le suddette concessioni possono essere contabilizzate come canoni variabili positivi senza passare attraverso una modifica contrattuale.

Al fine di poter applicare tale esenzione occorre che tutte le seguenti condizioni siano verificate:

  • la concessione sui pagamenti sia una diretta conseguenza della pandemia di COVID-19 e la riduzione dei pagamenti si riferisca unicamente a quelli originariamente dovuti sino al mese di giugno 2021;
  • la modifica nei pagamenti abbia lasciato inalterato, rispetto alle condizioni originali, il medesimo importo da pagare o ne abbia ridotto l'ammontare;
  • non vi siano modifiche sostanziali di altri termini o condizioni contrattuali del leasing.

Tali modifiche non hanno avuto impatto nel bilancio consolidato in quanto non ci sono state modifiche ai canoni di locazione a causa del COVID-19.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPROVATI DALLO IASB ED OMOLOGATI CON EFFICACIA IN DATA SUCCESSIVA AL 1° GENNAIO 2020

Emendamento "Modifiche allo IFRS 4 - Insurance Contracts – deferral of IFRS 9": Tale emendamento supporta le società nell'implementazione del nuovo standard IFRS 17, e rende più agevole l'esposizione delle loro performance finanziarie. L'entrata in vigore dell'emendamento è prevista il 1° gennaio 2021;

Emendamento all' IFRS 9, IAS 39, IFRS 7, IFRS 4 e IFRS 16 "Interest Rate Benchmark Reform – Phase 2":

Integrazioni a quanto già emesso nel 2019. Gli emendamenti riferiti alla fase 2, riguardano principalmente gli effetti delle modifiche ai flussi di cassa contrattuali o alle relazioni di copertura derivanti dalla sostituzione di un tasso con un altro tasso alternativo di riferimento (replacement issue) e assistono le società nell'applicazione degli IFRS quando vengono apportate modifiche ai flussi finanziari contrattuali o alle relazioni di copertura a causa della riforma dei tassi di interesse e nel fornire informazioni utili ai fruitori del bilancio. L'entrata in vigore è prevista il 1° gennaio 2021.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Lo IASB ha emesso le modifiche ai seguenti principi:

Modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework": L'obiettivo è quello di (i) completare l'aggiornamento dei riferimenti al Conceptual Framework for Financial Reporting presenti nel principio contabile, (ii) fornire chiarimenti in merito ai presupposti per la rilevazione, all'acquisition date, di fondi, passività potenziali e passività per tributi (cd levy) assunti nell'ambito di un'operazione di business combination, (iii) esplicitare il fatto che le attività potenziali non possono essere rilevate nell'ambito di una business combination;

Modifiche a IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use", volte a definire che i ricavi derivanti dalla vendita di beni prodotti da un asset prima che lo stesso sia pronto per l'uso previsto siano imputati a conto economico unitamente ai relativi costi di produzione;

Modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract" volte a fornire chiarimenti in merito alle modalità di determinazione dell'onerosità di un contratto;

"Annual Improvements to IFRS Standards 2018- 2020 Cycle" contenente modifiche, essenzialmente di natura tecnica e redazionale, dei principi contabili;

IFRS 17 "Insurance Contracts" è un nuovo principio completo relativo ai contratti di assicurazione che copre la rilevazione e misurazione, presentazione ed informativa. Tale principio sostituirà l'IFRS 4 Contratti Assicurativi emesso nel 2005 e si applica a tutti i tipi di contratti assicurativi, indipendentemente dal tipo di entità che li emette, come anche ad alcune garanzie e strumenti finanziari con caratteristiche di partecipazione discrezionale;

Modifiche alle definizioni di attività correnti e non correnti contenute nello IAS 1 tese a fornire un approccio più generale alla classificazione delle passività secondo tale principio, basato sugli accordi contrattuali;

Modifiche allo IAS 1 e IAS 8 volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy, in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio, nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy.

3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

La gestione dei rischi finanziari è parte integrante della gestione delle attività del Gruppo. Essa è svolta centralmente dalla Capogruppo che definisce le categorie di rischio e per ciascun tipo di transazione e/o strumento ne indica modalità e limiti operativi.

Tutti gli strumenti al fair value sono classificati al livello 2 in quanto valutati a "Mark to Model" sulla base di parametri osservabili sul mercato.

Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall'IFRS 7 nell'ambito delle categorie previste dall'IFRS 9:

Effetti a Conto
Dati al 31/12/20 in euro migliaia Note Economico Held to collect Other Totale
(A) - Attività Finanziarie
Attività Finanziarie correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide 15 63 - 147.706 147.769
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie 14 1.008
correnti 5 1.003
Crediti Commerciali 11 9.113 9.113
Attività Finanziarie non correnti:
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non 10 141 4.358 4.499
correnti
Passività per strumenti
Effetti a Conto finanziari detenuti per Passività al costo
Dati al 31/12/20 in euro migliaia Note Economico negoziazione ammortizzato Totale
(B) - Passività Finanziarie
Passività Finanziarie correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 22 (5.946) (80.705) (86.651)
Debiti per Lease Operativi (1.057) (1.057)
Debiti per Lease Finanziari (4.702) (4.702)
Debiti verso obbligazionisti per interessi 22 - (3.074) (3.074)
Debiti correnti per strumenti derivati 18 41 (8.573) (8.532)
Debiti Commerciali 23 (8.313) (8.313)
Passività Finanziarie non correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 17 (9.236) (132.933) (142.169)
Debiti per Lease Operativi (19.496) (19.496)
Debiti per Lease Finanziari (24.625) (24.625)
Debiti verso obbligazionisti 17 (12.907) (345.730) (358.637)
Finanziamenti da soci di minoranza 17 (418) (12.099) (12.517)
Debiti non correnti per strumenti derivati 18 31 (6.452) (6.421)

Effetti a Conto
Dati al 31/12/19 in euro migliaia Note Economico Held to collect Other Totale
(A) - Attività Finanziarie
Attività Finanziarie correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide 15 4 - 238.348 238.352
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie 14 (64) 548 484
correnti
Crediti Commerciali 11 4.815 4.815
Attività Finanziarie non correnti:
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non 10 56 4.079 4.135
correnti
Passività per
strumenti finanziari
Effetti a Conto detenuti per Passività al costo
Dati al 31/12/19 in euro migliaia Note Economico negoziazione ammortizzato Totale
(B) - Passività Finanziarie
Passività Finanziarie correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 22 (2.100) (47.439) (49.539)
Debiti verso obbligazionisti per interessi 22 - (3.074) (3.074)
Debiti correnti per strumenti derivati 18 45 (3.309) (3.264)
Debiti Commerciali 23 (9.819) (9.819)
Passività Finanziarie non correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 17 (7.506) (175.174) (182.680)
Debiti verso obbligazionisti 17 (6.265) (345.107) (351.372)
Finanziamenti da soci di minoranza 17 (169) (12.035) (12.204)
Debiti non correnti per strumenti derivati 18 112 (8.113) (8.001)

Fair value e modelli di calcolo utilizzati

Di seguito sono illustrati gli ammontari corrispondenti al fair value delle classi di strumenti finanziari ripartite sulla base delle metodologie e dei modelli di calcolo adottati per la loro determinazione.

Dati al 31/12/20 in euro migliaia Valore Contabile Fair Value
Parte Corrente Parte non
Corrente
Costo Discounted Cash
Flow
(A) - Attività Finanziarie
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie 508 - - 508
TOTALE ATTIVO 508 - - 508
Dati al 31/12/20 in euro migliaia Valore Contabile Fair Value
Parte Corrente Parte non
Corrente
Discounted Cash
Flow
(B) - Passività Finanziarie
Debiti vs. banche per finanziamenti (80.705) (132.933) (189.191)
Debiti verso obbligazionisti (3.074) (345.730) (394.684)
Strumenti derivati (8.573) (6.452) (15.025)
TOTALE PASSIVO (92.352) (485.115) (598.900)

Dati al 31/12/19 in euro migliaia Valore Contabile Fair Value
Parte Corrente Parte non
Corrente
Costo Discounted Cash
Flow
(A) - Attività Finanziarie
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie 508
-
- 508
TOTALE ATTIVO 508 - - 508
Dati al 31/12/19 in euro migliaia Valore Contabile Fair Value
Parte Corrente Parte non
Corrente
Discounted Cash
Flow
(B) - Passività Finanziarie
Debiti vs. banche per finanziamenti (47.439) (175.174) (218.172)
Debiti verso obbligazionisti (3.074) (345.107) (405.237)
Strumenti derivati (3.309) (8.113) (11.422)
(53.822) (528.394) (634.831)

Il fair value delle passività finanziarie e dei contratti di Interest Rate Swap è stato determinato utilizzando la curva forward per i cash flow futuri ed una curva di attualizzazione riskless+spread derivante dalla curva spot Euribor- Swap alle date del 31 dicembre 2019 e 31 dicembre 2020. Relativamente alle passività finanziarie, il discounted cash flow method è stato applicato alla quota di debito in essere alla data di bilancio.

Tipologia di rischi coperti

In relazione all'operatività su strumenti finanziari, il Gruppo è esposto ai rischi di seguito indicati. Dal punto di vista procedurale, il Consiglio di Amministrazione valuta preventivamente ogni operazione di ammontare significativo, verifica periodicamente l'esposizione al rischio del Gruppo e definisce le politiche di gestione dei rischi di mercato. Alerion Clean Power S.p.A. agisce a tal fine direttamente sul mercato e svolge un'attività di controllo e coordinamento di rischi finanziari delle società del Gruppo; la scelta delle controparti finanziarie si orienta su quelle con elevato standing creditizio, garantendo al contempo una limitata concentrazione di esposizione verso le stesse.

Rischio di credito

La natura dei crediti del Gruppo è riconducibile principalmente ai crediti commerciali derivanti dalla fornitura di energia elettrica ed eventualmente ad operazioni di cessioni di partecipazioni.

In merito alle operazioni di cessione finanziarie la società tratta, di norma, solo con controparti note ed affidabili. Il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Tali crediti sono inoltre generalmente assistiti da garanzie collaterali, ed in caso di insolvenza della controparte, il rischio massimo è pari al valore di iscrizione a bilancio della corrispondente attività.

L'esposizione al rischio di credito è sempre più connessa all'attività commerciale di vendita di
energia elettrica; per la natura del mercato l'esposizione è fortemente concentrata verso poche
controparti commerciali che possiedono un elevato standing creditizio, le cui posizioni sono
oggetto di periodico monitoraggio del rispetto delle condizioni di pagamento.
Di seguito viene esposta la tabella riepilogativa dei saldi dei soli crediti commerciali verso terzi,
in quanto nessuna delle altre attività finanziarie precedentemente descritte risultano essere alla
data di bilancio scadute od oggetto di svalutazione:
Dati al 31/12/20 in euro migliaia
(euro migliaia) Crediti
Commerciali
netti
Entro 4 mesi da 5 a 8
mesi
Crediti scaduti lordi
da 9 a 12
mesi
oltre 12
mesi
Totale
Scaduto
Svalutazione
Individuale
Crediti verso clienti 9.063 - - -
528
528 (528)
Crediti commerciali verso
controllate
50 - - -
-
- -
Crediti Commerciali 9.113 - - -
528
528 (528)
Dati al 31/12/19 in euro migliaia
(euro migliaia) Crediti
Commerciali
netti
Entro 4 mesi da 5 a 8
mesi
Crediti scaduti lordi
da 9 a 12
mesi
oltre 12
mesi
Totale
Scaduto
Svalutazione
Individuale
Crediti verso clienti 4.733 - - - 528 528 (528)
Crediti commerciali verso
controllate
82 - - - - - -
Crediti Commerciali 4.815 - - - 528 528 (528)
(euro migliaia) Crediti Crediti scaduti lordi Totale Svalutazione
Commerciali
netti
Entro 4 mesi da 5 a 8
mesi
da 9 a 12
mesi
oltre 12
Crediti commerciali verso
Dati al 31/12/19 in euro migliaia
(euro migliaia) Crediti
Commerciali
netti
Entro 4 mesi da 5 a 8
mesi
Crediti scaduti lordi
da 9 a 12
mesi
oltre 12
mesi
Totale Svalutazione
Crediti verso clienti 4.733 - - - 528 528 (528)
Crediti commerciali verso
controllate
82 - - - - - -
528 528 (528)

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità si può manifestare con la difficoltà di reperire, a condizioni economiche di mercato, le risorse finanziarie necessarie per far fronte agli impegni contrattualmente previsti. Esso può derivare dall'insufficienza delle risorse disponibili per far fronte alle obbligazioni finanziarie nei termini e nelle scadenze prestabiliti in caso di revoca improvvisa delle linee di finanziamento a revoca oppure dalla possibilità che l'azienda debba assolvere alle proprie passività finanziarie prima della loro naturale scadenza.

Si ricorda che in data 10 maggio 2018 è stato emesso il Prestito Obbligazionario 2018 - 2024 per un ammontare complessivo di 150 milioni di euro, della durata di 6 anni, al tasso fisso nominale annuo del 3,75%, da destinarsi in parte anche al finanziamento di investimenti futuri. Inoltre, in data 19 dicembre 2019 è stato emesso il Prestito Obbligazionario 2019 – 2025 "Green Bond" per un ammontare complessivo di 200 milioni di euro, della durata di 6 anni, al tasso fisso nominale annuo del 3,125%.

La Capogruppo dispone in ogni caso di liquidità e di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa.

Per le società operative, l'attività di gestione finanziaria del Gruppo è accentrata presso Alerion Clean Power S.p.A. che ha negoziato le linee di finanziamento per conto delle proprie consociate nella forma del project financing per far fronte alle necessità finanziarie legate alla realizzazione dei progetti di investimento nel settore della produzione di energia da fonte rinnovabile, in particolare nel settore eolico, nonché linee di credito a breve da primari istituti di credito. La Capogruppo, inoltre, può concedere finanziamenti a società partecipate, a supporto dei piani di sviluppo delle stesse e conformemente ai propri obiettivi di ritorno degli investimenti di portafoglio e che sono postergati rispetto al rimborso dei finanziamenti bancari in project financing a medio-lungo termine, ove presenti.

Il rischio di liquidità derivante dai singoli progetti di investimento è governato attraverso il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e/o titoli a breve termine facilmente smobilizzabili nonché di linee di credito a breve. Il Gruppo dispone, inoltre, di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa ed agli investimenti deliberati nonché al teorico rischio di rientro delle linee di credito a vista, tramite la gestione finanziaria accentrata di Gruppo.

L'analisi delle scadenze qui riportata è stata svolta stimando i flussi di cassa futuri, i cui importi sono stati inseriti tenendo conto della prima data nella quale può essere richiesto il pagamento. Le assunzioni alla base della maturity analysis sono:

i flussi di cassa non sono attualizzati;

  • i flussi di cassa sono imputati nella time band di riferimento in base alla prima data di esigibilità (worst case scenario) prevista dai termini contrattuali;
  • tutti gli strumenti detenuti alla data di chiusura dell'esercizio per i quali i pagamenti sono stati già contrattualmente designati sono inclusi; i futuri impegni pianificati ma non ancora iscritti a bilancio non sono inclusi;
  • quando l'importo pagabile non sia fisso (es. futuri rimborsi di interessi), i flussi finanziari sono valutati alle condizioni di mercato alla data di reporting (tassi forward correnti alla data di bilancio);
  • i flussi di cassa includono sia la quota interessi che la quota capitale fino alla scadenza dei debiti finanziari rilevati al momento della chiusura del bilancio;
  • per quanto riguarda gli strumenti finanziari derivati su tasso di interesse, i flussi riportati in tabella sono stati determinati ipotizzando i differenziali periodici fra la gamba fissa e la gamba variabile; quest'ultima è stimata sulla base dei tassi forward alla data di bilancio.

Valori entro 6 da 6 a 12 da 1 a 2 da 2 a 3 da 3 a 4 Analisi di Liquidità 2020 - valori in euro migliaia Totale
Note Strumenti contabili a vista mesi mesi anni anni anni da 4 a 5 anni oltre 5 anni cash Flow
17-22 Debiti verso banche per
finanziamenti
(198.138) - (19.523) (11.101) (30.102) (28.847) (20.009) (13.183) (80.634) (203.399)
17-22 Debiti per Lease Operativi (20.553) (1.057) (1.057) (1.057) (1.057) (1.057) (19.026) (24.311)
17-22 Debiti per Lease Finanziari (29.327) (2.598) (2.598) (5.250) (5.302) (15.112) -
(30.860)
17-22 Debiti verso
obbligazionisti
(348.804) - (5.625) (6.250) (11.875) (11.875) (161.875) (206.250) - (403.750)
17-22 Finanziamenti da soci di
minoranza
(12.099) - - - - - - - (12.099) (12.099)
18 Strumenti derivati (15.025) - (5.687) (2.886) (1.101) (946) (834) (712) (2.388) (14.554)
22 Debiti verso banche c/c (15.500) (15.500) - - - - - - - (15.500)
23 Debiti commerciali (8.313) - (8.313) - - - - - - (8.313)
Totale (647.759) (15.500) (41.746) (23.892) (49.385) (48.027) (198.887) (221.202) (114.147) (712.786)
Valori entro 6 da 6 a 12 da 1 a 2 da 2 a 3 da 3 a 4 Analisi di Liquidità 2019 - valori in euro migliaia Totale
Note Strumenti contabili a vista mesi mesi anni anni anni da 4 a 5 anni oltre 5 anni cash Flow
17-22 Debiti verso banche per
finanziamenti
(207.113) - (18.303) (10.469) (29.857) (29.658) (28.559) (19.835) (93.175) (229.856)
17-22 Debiti per Lease Operativi (17.232) (984) (984) (984) (984) (984) (12.792) (17.712)
17-22 Debiti per Lease Finanziari (34.570) (2.598) (2.598) (5.250) (5.302) (5.355) (12.112) - (33.215)
17-22 Debiti verso
obbligazionisti
(348.181) - (5.625) (6.250) (11.875) (11.875) (11.875) (161.875) (206.250) (415.625)
17-22 Finanziamenti da soci di
minoranza
(12.035) - - - - - - - (12.035) (12.035)
17-22 Debiti verso
17-22 Finanziamenti da soci di
Analisi di Liquidità 2019 - valori in euro migliaia
Note Strumenti Valori
contabili
a vista entro 6
mesi
da 6 a 12
mesi
da 1 a 2
anni
da 2 a 3
anni
da 3 a 4
anni
da 4 a 5 anni oltre 5 anni Totale
cash Flow
17-22 Debiti verso banche per
finanziamenti
(207.113) - (18.303) (10.469) (29.857) (29.658) (28.559) (19.835) (93.175) (229.856)
17-22 Debiti per Lease Operativi (17.232) (984) (984) (984) (984) (984) (12.792) (17.712)
17-22 Debiti per Lease Finanziari (34.570) (2.598) (2.598) (5.250) (5.302) (5.355) (12.112) - (33.215)
17-22 Debiti verso
obbligazionisti
(348.181) - (5.625) (6.250) (11.875) (11.875) (11.875) (161.875) (206.250) (415.625)
17-22 Finanziamenti da soci di
minoranza
(12.035) - - - - - - - (12.035) (12.035)
18 Strumenti derivati (11.422) - (1.316) (1.742) (2.944) (2.181) (1.486) (818) (1.449) (11.936)
22 Debiti verso banche c/c (15.500) (15.500) - - - - - - - (15.500)
23 Debiti commerciali (9.819) - (9.819) - - - - - - (9.819)
Totale (655.872) (15.500) (37.661) (22.043) (50.910) (50.000) (48.259) (195.624) (325.701) (745.698)

Al 31 dicembre 2020 circa il 11,4% delle uscite finanziarie legate alle passività finanziarie del Gruppo avrà manifestazione temporale entro l'esercizio, in linea rispetto al 2019 quando il rapporto tra le uscite finanziarie entro l'esercizio rappresentavano circa il 7,3% del totale dei flussi di cassa; si ritiene pertanto che tale rischio non possa avere significativi impatti sull'assetto economico e finanziario complessivo del Gruppo.

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio finanziario derivante da variazioni nei tassi di interesse. Tale rischio è originato prevalentemente dai debiti finanziari a tasso variabile derivanti dai contratti di project financing che espongono il Gruppo ad un rischio di cash flow legato alla volatilità della curva Euribor.

L'obiettivo della gestione è quello di limitare l'oscillazione degli oneri finanziari che hanno incidenza sul risultato economico, contenendo il rischio di un potenziale rialzo dei tassi di

interessi. In tale ottica il Gruppo persegue le proprie finalità mediante il ricorso a contratti derivati stipulati con controparti terze (Interest Rate Swap) finalizzati a predeterminare o limitare la variazione dei flussi di cassa dovuta alla variazione di mercato dei citati tassi di interesse, con riferimento ai debiti a medio-lungo termine. L'utilizzo di tali strumenti è regolato in base a prassi consolidate ispirate a criteri coerenti con le strategie di risk management del Gruppo.

La contabilizzazione delle eventuali operazioni di copertura (cd. Hedge Accounting) è posta in essere a partire dalla data di stipula del contratto derivato sino alla data della sua estinzione o scadenza documentando, con apposita relazione (cd hedging documentation), il rischio oggetto di copertura e le finalità della stessa, nonché verificandone periodicamente l'efficacia.

In particolare, viene adottata la metodologia del "cash flow hedge" prevista dall'IFRS 9; secondo tale metodologia, come illustrato nel paragrafo relativo ai "Criteri di valutazione", la porzione efficace della variazione di valore del derivato movimenta una riserva di Patrimonio Netto, che viene utilizzata a rettifica del valore degli interessi di conto economico oggetto di copertura al loro manifestarsi.

Nel caso di società che abbiano stipulato derivati di copertura precedentemente all'ingresso nel Gruppo, tali derivati vengono rilevati a fair value alla data di acquisizione, come previsto dall'IFRS 3, e la relativa quota di efficacia da iscrivere nella riserva di Patrimonio Netto viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di acquisizione (designazione).

Nel caso in cui un derivato di copertura sia oggetto (per effetto di modifiche nei piani futuri previsti per la passività sottostante ovvero negli obiettivi di copertura del Gruppo) di rimodulazione, la riserva pregressa in essere alla data di modifica viene rilasciata nel tempo coerentemente con i flussi coperti e, parallelamente, la nuova operazione (rimodulata) genera l'iscrizione di una nuova riserva che viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di modifica dello strumento.

Il fair value dei contratti di Interest Rate Swap viene ottenuto attraverso l'attualizzazione dei flussi di cassa, determinato come differenziale tra tassi fissi e tassi variabili stimati contrattualmente previsti. La valutazione dell'efficacia ha l'obiettivo di dimostrare l'elevata correlazione tra le caratteristiche tecnico-finanziarie delle passività coperte (scadenza, ammontare, ecc.) e quelle dello strumento di copertura attraverso l'effettuazione di appositi test retrospettivi e prospettici, utilizzando le metodologie rispettivamente del Dollar off-set e dello shift delle curve.

In particolare, tali test vengono effettuati identificando un derivato di ideal hedging che replica il piano di utilizzo ed ammortamento della passività coperta, in relazione sia agli utilizzi effettivi sia a quelli futuri purché altamente probabili (aggiornando tali valori ad ogni data di riferimento sulla base delle nuove informazioni disponibili), e presenta, con riferimento alle medesime scadenze, un tasso fisso univoco e coerente con i livelli di mercato applicabili al Gruppo in corrispondenza della data di designazione.

Il metodo contabile della copertura è abbandonato quando lo strumento di copertura giunge a scadenza, è terminato anticipatamente oppure non è più qualificato di copertura. In tale momento, gli utili o le perdite accumulati dello strumento di copertura rilevati nel Patrimonio Netto sono trasferiti nel conto economico di periodo per la quota di competenza dell'anno (mentre la quota residua verrà rilasciata man mano che i flussi oggetto di copertura avranno

manifestazione futura) ovvero rilasciati immediatamente a conto economico nel caso in cui i flussi futuri coperti cessino di essere altamente probabili.

Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non si qualificano di copertura sono rilevate nel conto economico dell'esercizio in cui si verificano; tutti i derivati in essere al 31 dicembre 2020, sono classificati di copertura, pur generando talvolta componenti di inefficacia legate alle casistiche precedentemente descritte (IFRS 3, rimodulazioni, minori utilizzi, ecc.). Il Gruppo non stipula contratti derivati con finalità di negoziazione.

Il rischio di tasso di interesse, originato prevalentemente dai debiti verso istituti bancari e legato alla volatilità della curva Euribor, risulta limitato al 31 dicembre 2020 a seguito dell'emissione del Prestito Obbligazionario nel 2018 al tasso fisso del 3,75% e del Prestito Obbligazionario nel 2019 al tasso fisso del 3,125% che non risentono della volatilità dei tassi di interesse.

Rischio prezzo delle commodities

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio di volatilità dei prezzi di vendita dell'energia elettrica, ovvero al rischio di prezzo relativo alla variabilità di futuri ricavi di vendita generato dall'oscillazione dei prezzi di vendita di tale commodity.

In linea generale, la strategia di risk management perseguita dal Gruppo con riferimento alla gestione dei rischi energetici è finalizzata al contenimento della volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità ed alla conseguente stabilizzazione dei relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti di generazione da fonti rinnovabili.

Il Gruppo negozia strumenti derivati su commodity ("commodity swap") al fine di mitigare il rischio di prezzo attribuibile ad una specifica componente di rischio specifico incorporata nei prezzi di vendita dell'energia elettrica prodotta. L'obiettivo di risk management sottostante è, pertanto, quello di proteggere il valore delle future vendite di energia elettrica da movimenti sfavorevoli della componente di rischio incorporata nei prezzi di vendita contrattualizzati con il proprio parco clienti.

In definitiva, l'obiettivo delle relazioni di copertura designate contabilmente dal Gruppo è quello di fissare a determinati livelli di mercato il valore della componente di rischio coperta legata a future vendite di energia elettrica altamente probabili, attraverso la negoziazione di Commodity Swap.

Nello specifico è oggetto di copertura esclusivamente la componente di rischio legata all'andamento del prezzo di riferimento per il mercato all'ingrosso dell'energia elettrica italiana (Prezzo Unico Nazionale PUN) che rappresenta nella sostanza la principale fonte di variabilità dei prezzi di vendita dell'energia elettrica prodotta dal Gruppo, il cui valore è parametrato alla media dei prezzi rilevati nelle zone di produzione dei propri impianti (cd Prezzi Zonali).

Tali contratti di Commodity Swap prevedono lo scambio mensile di un differenziale tra un prezzo fisso e un prezzo variabile indicizzato alla media del prezzo benchmark (Prezzo Unico Nazionale PUN) rilevata nel mese di riferimento, applicato ad un determinato volume mensile di energia elettrica (nozionale).

I singoli derivati negoziati dal Gruppo sono designati come Hedging Instruments nella loro interezza e considerando, pertanto, ai fini della misurazione contabile dell'efficacia della relazione di copertura l'intera variazione di fair value generata dagli stessi.

Nel caso in cui un derivato di copertura sia oggetto (per effetto di modifiche nei piani futuri previsti per la passività sottostante ovvero negli obiettivi di copertura del Gruppo) di rimodulazione, la riserva pregressa in essere alla data di modifica viene rilasciata nel tempo coerentemente con i flussi coperti e, parallelamente, la nuova operazione (rimodulata) genera l'iscrizione di una nuova riserva che viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di modifica dello strumento.

Il fair value dei contratti di Commodity Swap viene ottenuto attraverso l'attualizzazione dei flussi di cassa, determinati come differenziale tra prezzi fissi e prezzi variabili indicizzati alla media del prezzo benchmark (Prezzo Unico Nazionale PUN) rilevata nel mese di riferimento, applicato ad un determinato volume mensile di energia elettrica (nozionale).

La valutazione dell'efficacia ha l'obiettivo di dimostrare l'elevata correlazione economica tra le caratteristiche tecnico-finanziarie delle passività coperte e quelle dello strumento di copertura (i.e. quantità, scadenze, benchmark di prezzo) ed è valutata prospetticamente in via qualitativa ad ogni data di designazione e con riferimento al relativo orizzonte temporale.

Nello specifico, nell'ambito del processo di designazione di una relazione di copertura è verificato che non sia designato un volume complessivo di Hedging Instruments eccedente rispetto ai volumi di vendita previsti in base alla generazione attesa dagli asset produttivi del Gruppo, e al tempo stesso è verificata la sussistenza dei requisiti di efficacia previsti specificamente dal principio IFRS 9, ossia:

  • esiste una relazione economica tra Hedging Instrument ed Hedged Item: i termini contrattuali rilevanti (i e quantità, scadenze, benchmark di prezzo) dei derivati di copertura designati sono sostanzialmente allineati con quelli delle future transazioni di vendita oggetto di copertura;
  • gli effetti del rischio di credito non risultano dominanti rispetto alle variazioni di fair value sottostanti: i derivati di copertura allo stato attuale sono negoziati dal Gruppo con un primario player del mercato energetico e con orizzonti temporali non superiori ai 12 mesi; conseguentemente gli effetti del rischio di credito possono essere ragionevolmente assunti di entità non dominante rispetto alle variazioni di fair value oggetto delle relazioni di copertura designate contabilmente;
  • il rapporto di copertura Hedge Ratio oggetto di designazione contabile è allineato con quello considerato ai fini di gestione del rischio: le attuali prassi di gestione del rischio, in assenza di valutazioni basate su coefficienti di regressione statistica, prevedono la definizione di un Hedge Ratio costante e pari a 1:1.

Ad integrazione della dimostrazione qualitativa dell'efficacia prospettica delle relazioni di copertura designate e con l'obiettivo di dimostrare l'attendibilità delle previsioni di acquisto oggetto di copertura, con cadenza trimestrale è effettuato un monitoraggio degli effettivi volumi di energia prodotta e venduta rilevati a consuntivo ed è verificata la capienza degli stessi rispetto ai volumi precedentemente coperti ed oggetto di designazione in Hedge Accounting.

Sensitivity analysis

Gli strumenti finanziari esposti al rischio di interesse sono stati oggetto di un'analisi di sensitività alla data di redazione del bilancio, al 31 dicembre 2020 i tassi di interesse di breve e medio periodo, rispettivamente a 3 mesi e 6 mesi presentavano valori minimi inferiori allo 0 bps, pertanto si è ritenuto corretto utilizzare un'analisi di sensitività di tipo asimmetrico che utilizzasse una variazione dei tassi +100/-25 bps al fine di rispecchiare la condizione attuale di mercato dei tassi di interesse di riferimento.

Le ipotesi alla base del modello sono le seguenti, come già specificato nell'analisi di liquidità, ai fini dell'analisi sotto riportata:

  • per le esposizioni di conto corrente bancario e per i finanziamenti dai soci di minoranza, si procede a rideterminare l'ammontare degli oneri/proventi finanziari applicando la variazione di +100/-25 bps moltiplicata per i valori iscritti in bilancio e per un intervallo temporale pari all'esercizio;
  • per i finanziamenti con piano di rimborso, la variazione degli oneri finanziari è determinata applicando la variazione di +100/-25 bps al tasso passivo del finanziamento ad ogni data di re-fixing moltiplicato per il capitale residuo nel corso dell'esercizio;
  • la variazione del fair value dei contratti di Interest Rate Swap alla data di bilancio è calcolata applicando la variazione di +100/-25 bps alla curva Euribor-Swap alla data di redazione del bilancio. La quota di inefficacia delle coperture di cash flow hedge è stata calcolata sulla base dell'inefficacia rilevata alla data di chiusura dell'esercizio. Si è tenuto inoltre conto della liquidazione dei differenziali dello strumento derivato ad ogni data di rilevazione del tasso di interesse sottostante.
C/C bancari passivi
Totale
(5.740) 1.435 5.754 (1.439)
(155) 39
C/C bancari attivi - -
Strumenti derivati 88 (22) 5.754 (1.439)
Finanziamenti da soci di minoranza (120) 30
Debiti verso obbligazionisti (3.482) 870
Debiti verso banche per finanziamenti (2.071) 518
Strumenti + 100bp Euribor -25bp Euribor + 100bp Euribor -25bp Euribor
dati al 31 dicembre 2019 valori in euro migliaia Risultato Economico Riserva di Patrimonio Netto
Totale (4.478) 1.089 (2.505) (8.509)
C/C bancari passivi (155) 39
C/C bancari attivi 1.477 (369)
Strumenti derivati (210) 22 (2.505) (8.509)
Debiti verso obbligazionisti
Finanziamenti da soci di minoranza
(3.488)
(121)
872
30
Debiti verso banche per finanziamenti (1.981) 495
Strumenti + 100bp Euribor -25bp Euribor + 100bp Euribor -25bp Euribor
dati al 31 dicembre 2020 valori in euro migliaia Risultato Economico Riserva di Patrimonio Netto
temporale pari all'esercizio;
per i finanziamenti con piano di rimborso, la variazione degli oneri finanziari è determinata
-
applicando la variazione di +100/-25 bps al tasso passivo del finanziamento ad ogni data
di re-fixing moltiplicato per il capitale residuo nel corso dell'esercizio;
-
la variazione del fair value dei contratti di Interest Rate Swap alla data di bilancio è
calcolata applicando la variazione di +100/-25 bps alla curva Euribor-Swap alla data di
redazione del bilancio. La quota di inefficacia delle coperture di cash flow hedge è stata
calcolata sulla base dell'inefficacia rilevata alla data di chiusura dell'esercizio. Si è tenuto
inoltre conto della liquidazione dei differenziali dello strumento derivato ad ogni data di
rilevazione del tasso di interesse sottostante.
per le esposizioni di conto corrente bancario e per i finanziamenti dai soci di minoranza,
-
si procede a rideterminare l'ammontare degli oneri/proventi finanziari applicando la
variazione di +100/-25 bps moltiplicata per i valori iscritti in bilancio e per un intervallo
Debiti verso banche per finanziamenti (1.981) 495
Debiti verso obbligazionisti (3.488) 872
Finanziamenti da soci di minoranza (121) 30
C/C bancari passivi (155) 39
dati al 31 dicembre 2019 valori in euro migliaia
Debiti verso banche per finanziamenti (2.071) 518
Debiti verso obbligazionisti (3.482) 870
Finanziamenti da soci di minoranza (120) 30
Strumenti derivati 88 (22) 5.754 (1.439)
C/C bancari attivi - -
C/C bancari passivi (155) 39

Strumenti Finanziari Derivati: Cash Flow Hedge

Come indicato nei paragrafi relativi alla gestione del rischio di tasso di interesse e alla gestione del rischio di prezzo sulle commodities, il Gruppo stipula:

  • contratti di Interest Rate Swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti concessi dagli istituti finanziari, convertendo gran parte di questi finanziamenti da tasso variabile a tasso fisso;
  • contratti di commodity swap per gestire il rischio derivante dalla volatilità dei prezzi di vendita dell'energia elettrica, scambiando mensilmente un differenziale tra un prezzo fisso e un prezzo variabile indicizzato alla media del prezzo benchmark (Prezzo Unico Nazionale PUN) rilevata nel mese di riferimento, applicato ad un determinato volume mensile di energia elettrica (nozionale).

Al 31 dicembre 2020 il portafoglio derivati del Gruppo che qualifica per Hedge Accounting è composto come di seguito dettagliato:

Controparte (")
dati al 31 dicembre 2020
(valon in Euro/000)
Nozionale Fair value al
31 dicembre
2020
Inception Date Effective Date Termination Date 1 95.50
Fisso
Tasso Variable
GE Capital (Ordona) 23,357 (2,892) 24-apr-08 30 apr-08 33-210-25 4,846 Euribor GM
Monte dei Paschi di Sie na (Callari) 13.758 (1479) 24-giu-08 2-108-08 31-dic-23 4,85% Euribor BM
Banco BPM (Campidano) 9 601 (57) 15-nov-19 19 Nov 19 31-dlc-23 -0.17% Euribor BM
Unicredit (Green Energy Sarde gna) 20,079 (2 348) 30-ott-18 31-dic-18 29-810-35 1.25% Euribor BM
Banco BPM (Campidano) #2 7.201 (44) 17-gen-20 31-01-19 31-die-23 00 186 Euribor GM
Unicredit ( Eolica PM) 33 853 (3.646) 21-dic-18 21-dic-18 29-2013-35 1178 Euribor BM
Sabade II (Teruel) 1271 (3) 26-BIN-19 26-810-19 12-10-21 0,225 Euribor BM
Sabadell (Comiolica) 13.419 (211) 26-11-19 26-210-19 30-2017-26 0.44% Euribor 6M
Unleredit (Grottole) 13.784 (144) 24-nov-17 31-AK-19 30-Ein-25 0.1996 Eunbor 6M
Unicredit (Friel Albareto) 13.797 (1.310) 15 feb-19 28-210-19 29-2iu-35 195% Euribor GM
Strumenti Denvati su Tassi di Interesse 150,070 (12.132)
Controparte (")
dati al 31 dicembre 2020
(valon in Euro/000)
Nozionale (MW) Fair value al
31 dicembre
2020
Inception Date Effective Date Termination Date Prezzo
FI5SO
Prezzo Vanabile
Strumenti denvati su Commodilies
DXT Commodities (Alerion Cleanpower) ( ** ) 750 (2.893) 17/21-dic-20 1-gen-21 31-dic-21 22,30 Prezzo Unico
Nazionale (PUN)
Strumenti Derivati riconducibili a partecipazioni consolidate
integraimente
(15.025)
Controparte (") Fair value al
dati al 31 dicembre 2020 Nozionale 31 dicembre 19250
(valon in Euro/000) 70020 Inception Date Effective Date Termination Date F1550 Tasso Variabile
Unicredit (Androme da) 6.136 (114) 22-810-16 30-Dic-18 51-01C-24 0,3156 Euribot BM
Unicredit (Guardionara) 4.179 (53) 6-lug-16 30-dic-16 30- EU-24 0 12% Euribor GM
BILLS (New Green Molise) 15,658 (1 518) 12-mag-10 31-dic - 10 30- giu-25 3,5096 Euribor 6M
Strumenti Derivati riconducibili a partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
25,373 (1.685)

Il fair value dei contratti di interest rate swap riconducibile alle società consolidate integralmente in essere al 31 dicembre 2020 è stimato in un ammontare corrispondente a 12.132 migliaia di euro (al 31 dicembre 2019 pari a 11.422 migliaia di euro).

Il fair value dei contratti di commodity swap riconducibile alle società consolidate integralmente in essere al 31 dicembre 2020 è stimato in un ammontare corrispondente a 2.893 migliaia di euro (valore non presente al 31 dicembre 2019, dal momento che il contratto di copertura è stato stipulato a dicembre 2020).

Al netto del relativo effetto fiscale, la riserva di Cash Flow Hedge di Gruppo, iscritta al 31 dicembre 2019 per un valore pari a 10.114 migliaia di euro, al 31 dicembre 2020 ammonta a 9.066 migliaia di euro.

Movimenti Riserva CFH
Società Riserva CFH ** al
31 dic 2020
Riserva CFH al
31 dic 2019
Regolamento
differenziali IRS
Adeguamento al
Fair Value
GE Capital (Ordona) (3.632) 1.273 2.359
Monte dei Paschi di Siena (Callari)
Banco BPM (Fri-el Campidano)
Banco BPM (Fri-el Campidano # 2)
(2.276) 934 1.342
(57) (19) 20 (28)
(44) (44)
Unicredit (Green Energy Sardegna) (2.347) (1.736) 325 (936)
B.I.I.S. (New Green Molise )
Unicredit (Eolica PM)
(1.518) (2.035) 675 (158)
(3.646) (2.576) 505 (1.575)
Sabadel (Alerion Teruel ) (1) (7) 3 3
Sabadel (Comiolica ) (211) (163) 30 (78)
Unicredit (Grottole) (52) 89 (141)
DXT Commodities (Alerion Cleanpower) (2.893) (2.893)
Unicredit (Fri-el Albareto) (1.310) (864) 183 (629)
Riserva Cash Flow Hedge - before tax (12.079) (13.308) 4.037 (2.808)
Imposte differite 3.013 3.194 (969) 788
Riserva Cash Flow Hedge Netta (9.066) (10.114) 3.068 (2.020)
Riserva Cash Flow Hedge - di Gruppo (12.079) (12.793) 3.936 (2.493)
Riserva CFH di Gruppo Netta (9.066) (9.740) 3.001 (1.812)

La riserva di cash flow Hedge al 31 dicembre 2020 si è ridotta rispetto al 31 dicembre 2019, con un impatto complessivamente sul patrimonio netto consolidato di 1.048 migliaia di euro per effetto del regolamento delle cedole IRS scadute nell'esercizio, della variazione del perimetro di consolidamento, della riclassifica a conto economico delle relazioni di copertura in capo alle società Ordona e Callari, a seguito dell'esercizio della facoltà di rimborso anticipato dei finanziamenti sottostanti, oltre alla sostanziale conferma della curva dei tassi ai valori minimi in linea con quelli utilizzati nella valutazione del FV degli strumenti derivati nel precedente esercizio, e alla contabilizzazione di riserva afferente al commodity swap sul prezzo di vendita dell'energia elettrica.

Attività e passività finanziarie che non sono state oggetto di copertura

Attualmente, il Gruppo non ha coperto le seguenti tipologie di strumenti finanziari:

  • debiti finanziari utilizzati per finanziare le attività operative del Gruppo, rappresentati in particolare dal debito verso l'istituto finanziario DEG in capo alle quattro società bulgare (Krupen entities) per 1.923 migliaia di euro;
  • depositi bancari, a vista e a breve termine (scadenza massima tre mesi), utilizzati per impieghi temporanei di liquidità.

4. AREA DI CONSOLIDAMENTO

4. AREA DI CONSOLIDAMENTO
Nella tabella seguente si riporta l'area di consolidamento al 31 dicembre 2020.
Denominazione Sede Capitale
sociale (/000)
% di possesso Impresa diretta detentrice
della partecipazione indiretta
Società controllate consolidate secondo il metodo integrale diretto indiretto
- Al
erion Cleanpower S.p.A.
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
161.137 -
- Al
erion Real
Estate S.r.l. in liquidazione
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
90 100,00
- Al
erion Servizi
Tecnici e Sviluppo S.r.l.
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
100 100,00
- Al
erion Bioenergy S.r.l. in liquidazi
one
- Frie-el Albareto S.r.l.
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
19
10
100,00
100,00
- Eoli
ca PM S.r.l.
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
20 100,00
- Green Energy Sardegna S.r.l. Bolzano - Pia
zza del Grano 3
10 100,00
- Alerion Spa
in S.L.
Barcellona - Ca
rrer Car Ràbia, 3-5,
4° planta
100 51,00
- Alerion Teruel Barcellona - Ca
rrer Car Ràbia, 3-5,
10 100,00 Aleri on Spain S.L.
- Comioli
ca
4° planta
Saragozza - Paseo de la
2.500 100,00 Aleri on Teruel S.L.
Independencia, 27, 5, 50001
Saragozza - Paseo de la
- Alerion Iberia SL Independencia, 27, 5, 50001 50 100,00
- Fri
-el Ichnusa S.r.l.
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
10 100,00
- Fri
-el Ca
mpidano S.r.l
- Fri
-el Nulvi Holding S.r.l.
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
100
3.000
90,00 100 - Fri-el Ichnusa S.r.l.
- Fri-El Anglona S.r.l. Bolzano - Pia
zza del Grano 3
100 100,00 FRI-EL NULVI HOLDING SRL
- FW Hol
ding S.r.l
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
100 100,00
- Fri-el Bas
ento S.r.l.
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
10 100,00 FW HOLDING SRL
- Fri-el Ricigliano S.r.l. Bolzano - Pia
zza del Grano 3
10 100,00 FW HOLDING SRL
- Fri-el Grottole S.r.l. Bolzano - Pia
zza del Grano 3
50 100,00 FRI-EL BASENTO SRL
- Anemos wi
nd S.r.l.
- Ordona Energia S.r.l.
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
100
435
100,00
100,00
- Ca
ll
ari S.r.l.
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
1.000 100,00
- Minerva S.r.l Mi
la
no - Vial
e Majno 17
14 100,00
- Eolo S.r.l. Mi
la
no - Vial
e Majno 17
750 100,00
- Pa
rco Eol
ico Licodia Eubea S.r.l.
- Dotto S.r.l.
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
100
10
80,00
100,00
- Wind Power Sud S.r.l Mi
la
no - Vial
e Majno 17
10 100,00
- Energes Biccari S.r.l. in liquidazione Mi
la
no - Vial
e Majno 17
100 75,00 Alerion Servizi
Tecnici e
- Renergy San Ma
rco S.r.l.
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
108 100,00
- Krupen Wind S.r.l.
- Enermac S.r.l.
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
Mi
la
no - Vial
e Majno 17
10
40
100,00 100,00 Alerion Servizi
Tecnici e
- Aus
eu-Borod Wi
nd Farm S.r.l. in
Oradea - Ceta
tii Square no. 1, 4th
liqui
dazione
floor, Bihor County 0,2 RON 100,00 Alerion Romani
a S.A.
- Al
erion Romani
a S.A. in l
iquida
zione
Oradea - Ceta
tii Square no. 1, 4th
100 RON 95,00 Alerion Cleanpower S.p.A.
floor, Bihor County 5,00 Alerion Bioenergy S.r.l. in
Oras
Bragadiru, strada PRIMAVERII,
liqui
dazione
- Draghies
cu Partners
S.r.l.
nr.13D, Camera 5, Judet Ilfov 300 RON 100,00
- Al
erion Bulgaria OOD
Sofia - 6th Septemvri Str., 6A, 50 LEV 92,50
- Wind Energy EOOD Sredetz Region
9000 Varna, Buzludja Str. 7/9,
2,4 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
dis
trict Odessos (loc. Krupen)
9000 Varna, Buzludja Str. 7/9,
- Wind Strea
m EOOD
dis
trict Odessos (loc. Krupen)
9000 Varna, Buzludja Str. 7/9,
2,3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Wind Sys
tems EOOD
dis
trict Odessos (loc. Krupen)
2.3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Wind Power 2 EOOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9,
dis
trict Odessos (loc. Krupen)
2,3 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Naonis Wind S.r.l. Mi
la
no - Vial
e Majno 17
10 100,00
Partecipazioni valutate secondo il metodo del
Patrimonio Netto
- Ecoenergia
Campania S.r.l.
Cervinara
(AV) - Vi
a Cardito, 14
100 50,00
- New Green Moli
se S.r.l
Napoli - Via Diocleziano, 107 10 50,00
- Andromeda Wind S.r.l
- Fri-El Guardi
onara S.r.l.
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
Bolzano - Pia
zza del Grano 3
10
10
49,00
49,00
- Fri-El Anzi Holding S.r.l. Bolzano - Pia
zza del Grano 3
10 49,00
- Fri-El Anzi S.r.l. Bolzano - Pia
zza del Grano 3
10 100,00 - Fri-El Anzi Holding S.r.l.
- Giava Uno S.r.l. in liquidazione Mi
la
no - Via Donizetti, 1
Oradea - Ceta
tii Square no. 1, 4th
1.600 31,00
- S.C. Compania Eol
iana S.A.
floor, Bihor County
Oradea - Ceta
tii Square no. 1, 4th
501 RON 49,75
- Jimbolia Wind Farm S.r.l. floor, Bihor County 1 RON 49,25 S.C. Compania Eoliana S.A.

Si segnala rispetto al 31 dicembre 2019 la variazione del perimetro di consolidamento per effetto dell'acquisizione:

  • (i) dell'intero capitale sociale di FW Holding S.r.l. ("FW"), titolare di due parchi eolici in esercizio, aventi una potenza complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA) e di Grottole (MT)e dell'acquisizione di una partecipazione pari al 90% del capitale sociale di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. ("Nulvi"), titolare di un parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS).
  • (ii) in data 29 aprile 2020 Alerion Clean Power S.p.A. ha costituito la società Alerion Iberia S.r.l. con capitale sociale di Euro 50 migliaia domiciliata in Barcellona Calle Anglì 31, 3° 2°.
  • (iii) in data 22 ottobre 2020 Alerion Clean Power S.p.A. ha acquisito il 100% del capitale sociale di Naonis Wind S.r.l., società titolare dell'autorizzazione per la costruzione di un impianto eolico sito nel comune di Cerignola (Puglia), di cui si prevede l'avvio della costruzione entro la prima metà del 2021, ha una potenza complessiva pari a 12,6 MW ed una produzione annuale prevista pari a circa 26 GWh all'anno.
  • (iv) in data 15 dicembre 2020 Alerion Clean Power S.p.A. ha perfezionato l'acquisto dell'intera partecipazione detenuta da Fri-El Green Power S.p.A. ("FGP"), pari al 49% del capitale sociale di ciascuna di esse, in tre società (Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l.), titolari di tre impianti eolici operativi con una potenza installata lorda complessiva pari a 66,65 MW.

ATTIVITA' NON CORRENTI

5. ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

ATTIVITA' NON CORRENTI
5.
ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA
Diritti e Costi di Brevetti ed Altre Immob. in
concessioni sviluppo opere
d'ingegno
immob.
immateriali
corso Totale
(valori in Euro migliaia)
Valore netto al 01.01.2019 78.659 4.409 29 79 - 83.176
Valore Lordo
A seguito di aggregazioni aziendali 67.839 - 217 1.966 - 70.022
Incrementi
Decrementi
920
(1.805)
6.409
-
54
(12)
-
(479)
-
-
7.383
(2.296)
Totale variazione Valore Lordo 66.954 6.409 259 1.487 - 75.109
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento (2.407) (13) (3) (1.950) - (4.373)
Ammortamenti
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti
(5.458) (359)
-
-
(21)
12
(44)
462
-
-
(5.882)
474
Totale variazione ammortamenti accumulati (7.865) (372) (12) (1.532) - (9.781)
Valore lordo al 31.12.2019 178.394 13.707 493 1.893 - 194.487
Fondo ammortamento (40.646) (3.261) (217) (1.859) - (45.983)
Valore netto al 01.01.2020 137.748 10.446 276 34 - 148.504
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento
1.496 34 - 2 1.043 2.575
A seguito di aggregazioni aziendali 57.161 - - 714 - 57.875
Incrementi 48 538 19 - 571 1.176
Decrementi - (2) - (1) - (3)
Incrementi per ripristini di valore 990
-
- - - 990
Totale variazione Valore Lordo 59.695 570 19 715 1.614 62.613
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento (910) (34) 1 (9) - (952)
A seguito di aggregazioni aziendali - - - (714) - (714)
Ammortamenti (10.756) (496) (85) (15) - (11.352)
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti -
-
- 1 - 1
Totale variazione ammortamenti accumulati (11.666) (530) (84) (737) - (13.017)
Valore lordo al 31.12.2020
Fondo ammortamento
238.089
(52.312)
14.277
(3.791)
512
(301)
2.608
(2.596)
1.614
-
257.100
(59.000)
Valore netto al 31.12.2020 185.777 10.486 211 12 1.614 198.100

L'incremento dell'esercizio di 59.695 migliaia di euro, prima dell'effetto dell'ammortamento dell'esercizio, è riconducibile alla variazione dell'area di consolidamento e alla contestuale allocazione nella voce Diritti e Concessioni della differenza tra corrispettivo dell'operazione o il suo fair value e il valore delle attività nette acquisite per effetto dell'ingresso nel perimetro di consolidamento dei parchi acquisiti nel corso dell'esercizio, ed in particolare:

  • Grottole di 54 MW (FW Holding S.r.l.) che ha comportato l'iscrizione di Diritti e concessioni per 44.020 migliaia di euro;
  • Ricigliano di 36 MW (FW Holding S.r.l.) che ha comportato l'iscrizione di Diritti e concessioni per 12.928 migliaia di euro;

I Costi di sviluppo ammontano a 10.486 migliaia di euro (10.446 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono a costi sostenuti prevalentemente a fronte di studi di fattibilità, di progettazione, analisi anemometriche e ad altri costi relativi a progetti eolici in fase di sviluppo e di realizzazione. Tali costi sono stati capitalizzati in base alle indicazioni dello IAS 38 e ammortizzati a partire dall'entrata in funzione degli impianti a cui si riferiscono, sulla base della vita utile del relativo progetto.

6. VERIFICA SULLA PERDITA DI VALORE DELLE ATTIVITA' MATERIALI ED IMMATERIALI

In conformità a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 36, è stata effettuata una verifica (Impairment Test), approvata dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 11 marzo 2021, volta a determinare che le attività materiali e le attività immateriali a vita utile definita, con particolare attenzione a quelle immateriali, siano iscritte in bilancio al 31 dicembre 2020 ad un valore non superiore rispetto a quello recuperabile attraverso l'utilizzo. A tal fine, sono state testate immobilizzazioni immateriali nette per un valore di 104.999 migliaia di euro e immobilizzazioni materiali nette per 353.568 migliaia di euro con riferimento alle CGU esistenti.

Impairment
al 31 dicembre 2020 Test Differenza
198.100 104.999 93.101
455.637 353.568 102.069
653.737 458.567 195.170

La tabella seguente dettaglia il carrying amount delle CGU assoggettate ad impairment test.

CGU - Impianti società Carrying
amount testato
Albanella Folo S.r.I 4 421
Cloriano Dotto Siril 13.092
Monte Petras Wps S.r.l. 37577
Cəlları Callari S.r.). 29.529
Ordona Ordona S.C.I. 24.422
Castel di Lucio Minerva S.r.I. 23.828
Licodia Eubea P. E. Licodia S.r.I. 25,282
Renergy San Marco Renergy San Marco S.r.I. 28.977
Eolica PM Eolica PM S.r.J. 73.320
Regalbuto Anemos Wind S.I.I. 38 609
Campidano Friei Campidano S.r.L. 31.289
Green Energy Sardegna Green Energy Sardegna S.r.L. 40.412
Albareto Friel Albareto S.I.I. 29 415
Comiolica Comiolica S.L. 48.734
Krupen Krupen 9.661
Totale 458.567
CGU - Impianti non consolidati integralmente
Lacedonia Ecoenergia S.t.I. 4380
San Martino in Pensills New Green Molise S.r.I. 30.861
Totale 35.241

Il Gruppo valuta a ogni data di riferimento del bilancio se esiste una indicazione che un'attività possa aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione di ciò, l'entità deve stimare il valore recuperabile dell'attività.

Con riferimento a quanto sopra, nel valutare l'esistenza di un'indicazione che un'attività può aver subito una riduzione durevole di valore, sono state considerate le indicazioni derivanti da fonti d'informazione sia interne sia esterne al Gruppo. Con riferimento alle singole CGU identificate, potenziali indicatori di impairment sono stati identificati negli scenari dei prezzi di medio lungo termine. Inoltre, è stata considerata quale indicatore d'impairment la circostanza che il valore contabile delle attività nette di Alerion Clean Power risulta superiore alla capitalizzazione di mercato alla data di bilancio.

Il valore recuperabile di tali asset è stato stimato attraverso la determinazione del loro valore economico, basandosi sui flussi finanziari che le attività sono in grado di generare. Tali flussi di cassa devono essere valutati a livello di singolo asset, o qualora ciò non sia possibile a livello di unità generatrice di flussi finanziari a cui l'asset appartiene (Cash Generating Unit, nel seguito CGU).

Sulla base delle scelte strategiche ed organizzative adottate dal Gruppo, nel testare tali attività si è fatto riferimento ai singoli progetti/impianti, ognuno dei quali è identificabile con una società. Tali società rappresentano le più piccole unità generatrici di flussi finanziari identificabili, in quanto le attività oggetto di impairment test non sono in grado di generare flussi finanziari in entrata indipendenti da quelli derivanti dalle altre attività o gruppi di attività facenti capo alle singole società.

I valori assoggettati a Impairment Test non includono le attività relative alle società operative Fri-El Grottole S.r.l, Fri-El Ricigliano S.r.l., Fri-El Anglona S.r.l, le quali sono state acquisite dal Gruppo nel corso dell'esercizio ed il cui valore è stato oggetto di verifica durante l'esercizio essendo state contabilizzate al valore equo (fair value) alla data di acquisizione in sede primo consolidamento e per cui non sono emersi indicatori di una possibile perdita di valore.

La stima del valore economico degli asset delle diverse società operative è stata effettuata utilizzando un piano di flussi di cassa determinati in funzione della vita economica attesa delle diverse attività.

Data la particolare tipologia di business, che prevede investimenti con ritorni nel medio periodo e flussi di cassa su un orizzonte temporale di lungo termine, l'arco di piano supera i 5 anni. In particolare, per la determinazione del valore recuperabile degli impianti eolici è stato stimato il valore attuale dei flussi di cassa operativi – che tengono conto di livelli di investimento idonei al mantenimento dell'efficienza operativa degli impianti - sulla base della durata delle singole concessioni dei diversi progetti, in media 29 anni dall'avvio della produzione.

Le proiezioni dei flussi di cassa si basano sulle seguenti ipotesi:

  • produzione attesa dei parchi eolici sulla base delle medie storiche di produttività dei singoli parchi;
  • prezzi di vendita attesi estrapolati da proiezioni di mercato relative alla curva dei prezzi dell'energia elettrica. Con riferimento agli incentivi si è, invece, tenuto conto delle prescrizioni normative previste per il settore;
  • costi di produzione derivanti da analisi storiche o dai costi standard conseguiti da iniziative comparabili;
  • investimenti volti a garantire il normale esercizio degli impianti (refitting) ipotizzati sulla base di stime interne;
  • Terminal value, valore di cessione stimato attualizzando i flussi di cassa netti successivamente al periodo esplicito per 20 anni, ridotti del 20%.

I singoli piani delle società operative sono stati approvati dall'Amministratore Unico delle relative società operative o dal Consiglio di Amministrazione delle stesse, ove presente.

I flussi risultanti, calcolati al netto dell'imposizione fiscale, sono stati poi attualizzati ad un tasso rappresentativo del costo medio ponderato del capitale investito nel complesso aziendale oggetto di valutazione (Weighted Average Cost Of Capital, WACC) pari a 4,52% per le CGU in Italia (pari a 4,84% al 31 dicembre 2019) e pari a 4,22% per le CGU in Spagna (4,53% al 31 dicembre 2019), anch'esso calcolato al netto della componente fiscale.

Si segnala che le analisi svolte hanno portato a determinare il ripristino della voce immobilizzazioni immateriali relativamente ai parchi eolici di Albanella e Ciorlano, ai fini della redazione del bilancio al 31 dicembre 2020, rispettivamente per 190 migliaia di euro e 800 migliaia di euro, prima dell'effetto fiscale.

Analisi di sensitività

Il risultato del test di impairment è derivato da informazioni ad oggi disponibili e da ragionevoli stime sull'evoluzione, tra le altre cose, di ventosità, prezzo energia elettrica, costi di produzione e tasso di interesse. In tale contesto è stata elaborata un'analisi di sensitività sul valore recuperabile delle diverse CGU nell'ipotesi di una riduzione dei prezzi di vendita dell'energia elettrica e di aumento del tasso di attualizzazione. In particolare, in relazione alla volatilità del

prezzo dell'energia elettrica che ha caratterizzato il mercato elettrico negli ultimi anni, sono state effettuate le seguenti analisi di sensitività rispetto al "caso base" sia con prezzi dell'energia elettrica inferiori del 5% sia con un tasso di attualizzazione superiore di 0,5 punti percentuali.

In particolare, si rileva che:

  • nell'ipotesi di una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica pari al 5%, protratta nel tempo lungo l'intero arco di piano, il valore di carico di tali asset subirebbe un decremento di circa 3,3 milioni di Euro (in luogo del decremento contabilizzato pari a 1,8 milioni che considera il "caso base");
  • a seguito di un incremento del 0,5 punti percentuali nel tasso di attualizzazione, il valore di carico di tali asset subirebbe un decremento di circa 2,7 milioni di Euro (in luogo del decremento contabilizzato pari a 1,8 milioni che considera il "caso base").

Le analisi sopraelencate, che a variazioni anche minime del prezzo dell'energia e del tasso di attualizzazione fanno derivare impatti sul valore di carico degli asset- seppur limitatamente a specifici parchi eolici confermano l'elevata sensibilità delle valutazioni di recuperabilità delle attività non correnti sottoposte ad Impairment Test alla variazione delle citate variabili; in tale contesto, gli Amministratori monitorano sistematicamente l'andamento delle citate variabili esogene e non controllabili al fine di individuare tempestivamente gli eventuali adeguamenti delle stime di recuperabilità dei valori di iscrizione di tali attività nel Bilancio Consolidato.

I processi valutativi e di stima relativi alla valutazione del valore recuperabile delle attività non correnti si sono basati sui più recenti budget e piani pluriennali che considerano le assunzioni interne e di mercato definite tenendo conto dell'emergenza sanitaria in corso. Il peggioramento dello scenario economico per effetto del Coronavirus COVID-19 è stato considerato nell'elaborazione di analisi di sensitività, condotte considerando, in particolare, una riduzione dei prezzi dell'energia nel breve periodo o un aumento del tasso di attualizzazione (WACC). Tale scenario, caratterizzato comunque da un elevato grado di incertezza nelle stime, non porterebbe a risultati peggiorativi rispetto a quanto emergerebbe considerando le ipotesi di sensitività definite sopra. In ogni caso, si segnala che una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica sarebbe parzialmente mitigata nell'anno successivo dalla rideterminazione in incremento della tariffa incentivante riconosciuto dal GSE, ove prevista, in ragione della costruzione della formula di determinazione della tariffa stessa.

7. AGGREGAZIONI AZIENDALI

Acquisizione del Gruppo FW HOLDING S.R.L.

Alerion, in data 27 febbraio 2020, ha approvato e perfezionato l'acquisizione dell'intero capitale sociale di FW Holding S.r.l. ("FW"), titolare di due parchi eolici in esercizio, aventi una potenza complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA) e di Grottole (MT) ("l'Acquisizione FW"). L'Acquisizione FW si è perfezionata mediante l'acquisto delle partecipazioni detenute da Winco Energreen S.p.A. ("Winco") e da Fri-El in FW, pari ciascuna al 50% del capitale sociale della società.

Il corrispettivo dell'operazione è stato pari a circa 70 milioni di euro per l'acquisizione di FW Holding S.r.l. e pari a circa 19,8 milioni di euro per l'acquisizione di Fri-El Nulvi Holding S.r.l.. L'operazione è stata finanziata tramite l'emissione del prestito obbligazionario 2019-2025 "Green

Bond" sottoscritto il 12 dicembre 2019, per un controvalore nominale complessivo di 200 milioni di euro.

Il corrispettivo riconosciuto per le quote della società e dei crediti finanziari vantati dai venditori nei confronti della società acquisita e non è stato oggetto di una procedura di aggiustamento prezzo in funzione della posizione finanziaria netta o del verificarsi di eventi significativi in grado di influenzare il valore della società oggetto dell'acquisizione alla data di esecuzione della transazione. Il corrispettivo è stato interamente corrisposto ai venditori alla data di esecuzione dei rispettivi contratti.

Entità partecipanti all'aggregazione aziendale

transazione. Il corrispettivo è stato interamente corrisposto ai venditori alla data di esecuzione
società acquisita. La contabilizzazione della business combination è stata determinata in via definitiva in quanto
dopo aver completato per tempo il processo di stima e valutazione delle attività e passività della
Entità partecipanti all'aggregazione aziendale Le entità facenti parti dell'Aggregazione sono: Alerion Clean Power S.p.A., in qualità di entità
acquirente, e la società FW Holding S.r.l. titolare di due parchi eolici aventi una potenza
complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA), in qualità di holding del
gruppo acquisito. A seguito dell'operazione in esame il Gruppo Alerion ha ottenuto il controllo
delle società FW Holding S.r.l., Fri-El Basento S.r.l., Fri-El Ricigliano S.r.l., Fri-El Grottole S.r.l.,
acquisendo le relative quote di capitale sociale, secondo le percentuali di seguito riportate.
Capitale sociale (Euro/000)
%
di possesso
Impresa diretta detentrice
della partecipazione
Denominazione
FW Holding S.r.l. 100 100% Alerion Clean Power S.p.A.
FRI-EL Basento S.r.l.
FRI-EL Grottole S.r.l.
10
50
100%
100%
FW Holding S.r.l.
FRI-EL Basento S.r.l.

Corrispettivo trasferito dell'aggregazione aziendale

Corrispettivo trasferito per l'Acquisto delle quote
Quote acquisite dalla controparte
(70.000)
Crediti vantati nei confronti della controparte
0
Corrispettivo trasferito per l'Acquisto delle quote
(70.000)
Corrispettivo trasferito per l'Acquisto delle quote
(70.000)
Corrispettivo pagato alla data del 27 febbraio 2020
(70.000)
Liquidità presente alla data dell'acquisizione
11.186

Designazione delle attività acquisite e passività assunte identificate nell'aggregazione aziendale.

In sede di determinazione degli stessi fair value si è proceduto, con riferimento alla data di acquisizione, a rilevare quanto segue:

Fair value
allocati
rilevati alla
Fair value delle
Attività nette alla
data di
attività nette
Attività nette alla data di acquisizione del controllo
data di acquisizione
acquisizione
acquisite
Immobilizzazioni Immateriali - Concessioni
213
56.948
Immobilizzazioni Materiali
43.059
0
Crediti commerciali e Altri crediti
9.530
0
Crediti finanziari correnti
12.189
0
Attività per imposte anticipate
1.677
0
Disponibilità liquide e altri titoli correnti
11.186
0
Imposte differite
(1.024)
(15.194)
Fondo rischi
(668)
0
Debiti verso soci
0
0
Debiti verso Istituti finanziari
(26.142)
0
Debiti commerciali
(950)
0
Debiti correnti e non correnti
(20.824)
0
Interessenza di terzi
-
-
-
Fair value delle attività nette acquisite
28.246
41.754
57.161
43.059
9.530
12.189
1.677
11.186
(16.218)
(668)
0
(26.142)
(950)
(20.824)
70.000
Sono stati inoltre rilevati per ciascuna attività o passività provvisoriamente individuata al fair
value i rispettivi effetti fiscali tra le attività per imposte anticipate ed il fondo imposte differite
passive.

Poiché l'acquisizione del controllo di FW si è perfezionata in prossimità dell'inizio del 2020, il conto economico consolidato del Gruppo ha beneficiato del contributo economico per l'intero esercizio.

Come segnalato in precedenza, il fair value netto delle attività acquisite è stato determinato in via definitiva. Si riportano di seguito i dati economici della controllata oggetto di acquisizione come se l'acquisizione fosse avvenuta al 1° gennaio 2020:

(valori in euro migliaia) 2020
Ricavi 17.488
Costo delle risorse umane 0
Altri costi operativi (4.533)
Costi operativi (4.533)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 12.955
Ammortamenti e svalutazioni (6.654)
Risultato Operativo (EBIT) 6.301
Proventi (oneri) finanziari (525)
Risultato ante imposte (EBT) 5.776
Imposte 4.078
Risultato Netto 9.854
Risultato Netto di Gruppo 9.854

Acquisizione NULVI – under common control

Sempre in data 27 febbraio 2020, Alerion ha anche approvato e perfezionato l'acquisizione del 90% del capitale sociale di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. ("Nulvi"), titolare di un parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS). In particolare, Alerion ha acquistato una partecipazione pari al 60% del capitale

sociale di Nulvi da Fri-El ed un'ulteriore partecipazione pari al 30% del capitale sociale di Nulvi da BBL S.r.l.

Tale operazione, configuratasi come operazione con parti correlate, è stata preventivamente sottoposta al Comitato Operazioni con Parti Correlate della Società che ha espresso parare favorevole all'operazione, avendone considerato, tra l'altro, la sostanza economica anche tramite il supporto di una fairness opinion emessa da un esperto indipendente in data 27 febbraio 2020, avente ad oggetto la congruità del prezzo di acquisto. Fri-El Nulvi Holding S.r.l. 100 90% Alerion Clean Power S.p.A. Fri-el Anglona S.r.l.. 10 100% Fri-El Nulvi Holding S.r.l.

Entità partecipanti all'acquisizione - under common control

Le entità facenti parti dell'acquisizione sono: Alerion Clean Power S.p.A., in qualità di entità acquirente, e la società Fri-El Nulvi Holding S.r.l. che detiene il 100% del capitale sociale di Fri-El Anglona S.r.l..

% Impresa diretta detentrice
Denominazione Capitale sociale (Euro/000) di possesso della partecipazione indiretta

Corrispettivo trasferito per l'acquisizione under common control

Il corrispettivo trasferito per l'acquisto delle quote di competenza del Gruppo Alerion è pari a 19.800 migliaia di euro è stato interamente corrisposto ai venditori alla data di esecuzione dei rispettivi contratti. Si riporta di seguito il dettaglio:

(19.800)
0
(19.800)
(19.800)
(19.800)
5.382

L'operazione si configura quale "Acquisizione under common control" ed è stata contabilizzata in continuità di valori rispetto a quanto iscritto nel bilancio consolidato della controllante Fri-El Green Power S.p.A. al momento dell'acquisizione del controllo nella società. La differenza tra il corrispettivo pagato e le attività nette trasferite pari a 16.660 migliaia di euro è stata contabilizzata a diretta diminuzione del patrimonio netto consolidato.

Designazione delle attività acquisite e passività nette acquisite

In sede di determinazione delle attività e passività acquisite si è proceduto, con riferimento alla data di acquisizione, a rilevare quanto segue:

(valori in euro migliaia)

Attività nette alla data di acquisizione del controllo data di acquisizione
Attività nette alla
Immobilizzazioni Immateriali - Concessioni 106
Immobilizzazioni Materiali 17.612
Crediti commerciali e Altri crediti 2.482
Crediti finanziari correnti 0
Attività per imposte anticipate 197
Disponibilità liquide e altri titoli correnti 5.369
Imposte differite (100)
Fondo rischi (409)
Debiti verso soci 0
Debiti verso Istituti finanziari (4.645)
Debiti commerciali (3.952)
Debiti correnti e non correnti 0
Fair value delle attività nette acquisite 16.660
Interessenza di terzi (1.666)
Corrispettivo liquidato (19.800)

Poiché l'acquisizione del controllo di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. si è perfezionata all'inizio del 2020, il conto economico consolidato del Gruppo ha beneficiato del contributo economico per tutto l'esercizio.

Si riportano di seguito i dati economici della controllata oggetto di acquisizione inclusi nel bilancio consolidato a far data dal primo gennaio 2020:

(valori in euro migliaia) 2020
Ricavi 6.812
Costo delle risorse umane 0
Altri costi operativi (1.557)
Costi operativi (1.557)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 5.255
Ammortamenti e svalutazioni (1.314)
Risultato Operativo (EBIT) 3.941
Proventi (oneri) finanziari (259)
Risultato ante imposte (EBT) 3.682
Imposte 602
Risultato Netto 4.284
Utile (Perdita) di competenza di terzi 0
Risultato Netto di Gruppo 4.284

8. ATTIVITA' MATERIALI

Impianti e Immobilizz.
(valori in Euro migliaia) Terreno Fabbricato macchinari Altri beni in corso Totale
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento 1.323 - 148.062 - - 149.385
Altre riclassifiche - - 98.570 - (98.570) -
Incrementi per effetto IFRS 16 4.727 40.860 81 45.668
Incrementi 117 -
19.137
124 - 19.378
Decrementi - -
(94)
(35) - (129)
Totale variazione Valore Lordo 6.167 -
306.535
170 (98.570) 214.302
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento - - (71.322) (62) - (71.384)
Ammortamenti (1.001) (122) (17.218) (147) - (18.488)
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti - - 99 - - 99
Totale variazione ammortamenti accumulati (1.001) (122) (88.441) (209) - (89.773)
Valore lordo al 31.12.2019 19.818 1.075 650.876 1.210 41 673.020
Fondo ammortamento (1.001) (127) (255.525) (1.042) - (257.695)
Valore netto al 01.01.2020 18.817 948 395.351 168 41 415.325
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento 1.165 -
39.675
16 - 40.856
A seguito di aggregazioni aziendali 2.556 - 120.480 32 - 123.068
Altre riclassifiche - - (161) 161 - -
Incrementi/Decrementi per effetto IFRS 16 2.647 (466) 26 (235) - 1.972
Incrementi - -
2.143
91 1.086 3.320
Decrementi (1) -
(1.835)
(66) - (1.902)
Totale variazione Valore Lordo 6.367 (466) 160.328 (1) 1.086 167.314
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento (10) - (22.440) (15) - (22.465)
A seguito di aggregazioni aziendali (155) - (75.800) (4) - (75.959)
Ammortamenti (1.235) (172) (28.779) (153) - (30.339)
Incrementi/Decrementi per effetto IFRS 16 60 (28) 75 255 -
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti - - 1.333 66 - 1.399
Totale variazione ammortamenti accumulati (1.340) (200) (125.611) 149 - (127.364)
Valore lordo al 31.12.2020 26.185 609 811.204 1.209 1.127 840.334
Fondo ammortamento (2.341) (327) (381.136) (893) - (384.697)
Valore netto al 31.12.2020 23.844 282 430.068 316 1.127 455.637

Le voci Terreni e Fabbricati ammontano a complessivi 24.126 migliaia di euro, il cui valore lordo si incrementa rispetto al 31 dicembre 2019 di 5.901 migliaia di euro, l'incremento è principalmente riconducibile alla variazione dell'area di consolidamento ed agli effetti delle aggregazioni aziendali.

Gli Impianti e macchinari ammontano a 430.068 migliaia di euro (395.351 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed includono i costi relativi alla stima degli oneri di ripristino dei siti ove insistono gli impianti. I movimenti dell'esercizio si riferiscono principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento in accordo con quanto previsto dal principio contabile di riferimento "IFRS 3 – Aggregazioni Aziendali" che ha comportato l'iscrizione dell'ammontare delle attività nette acquisite.

Gli Altri beni ammontano a 316 migliaia di euro (168 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e
riguardano principalmente arredi e mobili d'ufficio, nonché macchine d'ufficio elettroniche.
Le Immobilizzazioni in corso ammontano a 1.127 migliaia di euro (41 migliaia di euro al 31
dicembre 2019). L'incremento è riconducibile alle iniziative in corso di sviluppo.
Si evidenziano di seguito sinteticamente gli effetti al 31 dicembre 2020 derivanti dall'applicazione
del principio contabile IFRS 16 Lease:
Effetti IFRS 16 Leasing Operativi su Patrimonio Netto Consolidato al 31.12.20 al 31.12.19
Immobilizzazioni Materiali 20.993 17.603
Crediti vari ed altre attivita' correnti (646) (615)
Debiti correnti per lease operativi (1.057) (984)
Debiti non correnti per lease operativi (19.496) (16.249)
Imposte differite 163 69
Effetti derivanti dalle Joint Venture
Effetti sul Patrimonio Netto Consolidato
(82)
(125)
(43)
(219)
Effetti IFRS 16 Leasing Finanziari su Patrimonio Netto Consolidato al 31.12.20 al 31.12.19
Immobilizzazioni Materiali 35.792 38.333
Crediti vari ed altre attivita' correnti (1.764) (1.472)
Debiti correnti per lease finanziari (4.702) (4.378)
Debiti non correnti per lease finanziari
Imposte differite
(22.697)
(1.935)
(28.567)
(1.081)

9. PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 11 "Joint arrangements".

Al 31 dicembre 2020, Alerion Clean Power S.p.A. detiene partecipazioni in joint-venture nelle due società Ecoenergia Campania S.r.l. e New Green Molise S.r.l.. Inoltre Alerion detiene direttamente, a seguito della fusione con la controllata Alerion Energie Rinnovabili S.r.l., le seguenti partecipazioni in società collegate: Giava Uno S.r.l. in liquidazione e S.C. Compania Eoliana S.A.. Quest'ultima, a sua volta, è titolare del 99% del capitale di Jimbolia Wind Farm S.r.l.. Rispetto al 31 dicembre 2019, in data 15 dicembre 2020 Alerion ha perfezionato l'acquisto dell'intera partecipazione di collegamento detenuta da Fri-El Green Power S.p.A. ("FGP"), pari al 49% del capitale sociale delle tre società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l., titolari di tre impianti eolici operativi con una potenza installata lorda complessiva pari a 66,65 MW.

In base alla struttura di governance e agli accordi contrattuali, Alerion non può da sola esercitare il controllo sulle attività rilevanti di tali società. Le decisioni circa le attività identificate come rilevanti vengono, infatti, assunte soltanto con l'accordo congiunto dei soci.

Per tale motivo tali società vengono contabilizzate con il metodo del Patrimonio Netto.
(Euro/000)
Ecoenergia Campania S.r.l.
New Green Molise S.r.l.
Andromeda Wind S.r.l.
Fri-El Anzi Holding S.r.l.
Fri-El Guardionara S.r.l.

Ecoenergia Campania S.r.l.

Ecoenergia Campania S.r.l. (Euro/000)

Andromeda Wind S.r.l. 11.601
-
11.601
Fri-El Anzi Holding S.r.l. 8.595
-
8.595
Fri-El Guardionara S.r.l. 9.570
-
9.570
Ecoenergia Campania S.r.l.
Con riferimento alla joint-venture in Ecoenergia Campania S.r.l., società titolare di un parco
eolico a Lacedonia, in provincia di Avellino, si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e
delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel
bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2020, secondo la valutazione della
partecipazione con il metodo del patrimonio netto:
Ecoenergia Campania S.r.l. (Euro/000)
31.12.2020 31.12.2019
Attività non correnti 8.814 9.604
Attività correnti 1.426 1.112
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 825 462
Totale attività 10.240 10.716
Patrimonio netto 7.911 8.128
Passività non correnti 504 500
Passività correnti 1.825 2.088
Totale passività e patrimonio netto 10.240 10.716
2020 2019
Ricavi 2.959 3.593
Costi (2.121) (2.438)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (754) (832)
di cui Interessi Passivi (125) (212)
di cui Imposte sul reddito (392) (551)
Risultato netto 838 1.155
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società la cui partecipazione è valuata con il metodo del - 170
Patrimonio Netto
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge - (41)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
- 129
conto economico, al netto dell'effetto fiscale
Dividendi distribuiti (1.080)
31.12.2020
(1.218)
31.12.2019
Attività nette 7.911 8.128
Percentuale posseduta nella partecipazione 50% 50%
Valore di carico della partecipazione 3.956 4.064
Pagina 92

New Green Molise S.r.l.

New Green Molise S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in San Martino in Pensilis, in provincia di Campobasso, con una potenza installata pari a 58 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2020, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

New Green Molise S.r.l.
(Euro/000)
31.12.2020 31.12.2019
Attività non correnti 68.339 67.635
Attività correnti 14.760 19.425
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 12.041 14.794
Totale attività 83.099 87.060
Patrimonio netto 32.611 28.765
Passività non correnti 38.402 45.547
di cui Passività finanziarie non correnti 37.071 44.255
Passività correnti 12.086 12.748
di cui Passività finanziarie correnti 8.797 8.771
Totale passività e patrimonio netto 83.099 87.060
2020 2019
Ricavi 13.600 15.482
Costi (6.744) (11.791)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (4.061) (4.059)
di cui Interessi attivi 2 2
di cui Interessi Passivi (2.932) (3.275)
di cui Imposte sul reddito 2.820 (2.181)
Risultato netto 6.856 3.691
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società la cui partecipazione è valuata con il metodo del 1.034 938
Patrimonio Netto
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (248) (225)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale 786 713
Dividendi distribuiti (3.796) (3.210)
31.12.2020 31.12.2019
Attività nette 32.611 28.765
Percentuale posseduta nella partecipazione 50% 50%
Valore di carico della partecipazione 16.305 14.383

Andromeda Wind S.r.l.

Andromeda Wind S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nei comuni di Ururi e Larino, in provincia di Campobasso, con una potenza installata pari a 26 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2020, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Andromeda Wind S.r.l.
(Euro/000)
31.12.2020 31.12.2019
Attività non correnti 40.181 -
Attività correnti 6.092 -
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.814 -
Totale attività 46.273 -
Patrimonio netto 23.675 -
Passività non correnti 20.508 -
di cui Passività finanziarie non correnti 15.276 -
Passività correnti 2.090 -
di cui Passività finanziarie correnti 173 -
Totale passività e patrimonio netto 46.273 -
2020 2019
Ricavi 453 -
Costi (247) -
di cui Svalutazioni e ammortamenti (141) -
di cui Interessi Passivi (20) -
di cui Imposte sul reddito (24) -
Risultato netto 206 -
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società la cui partecipazione è valuata con il metodo del - -
Patrimonio Netto
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge - -
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale - -
Dividendi distribuiti - -
31.12.2020 31.12.2019
Attività nette 23.675 -
Percentuale posseduta nella partecipazione 49% 49%
Valore di carico della partecipazione 11.601 -

Fri-El Anzi Holding S.r.l.

Fri-El Anzi Holding S.r.l. è una società titolare di una partecipazione totalitaria nella società Fri-El Anzi S.r.l., società a sua volta titolare di un parco eolico sito nei comuni di Anzi e Brindisi Montagna, in provincia di Potenza, con una potenza installata pari a 16 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2020, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Fri-el Anzi Holding S.r.l.
(Euro/000)
31.12.2020 31.12.2019
Attività non correnti 27.985 -
Attività correnti 3.400 -
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 2.638 -
Totale attività 31.385 -
Patrimonio netto 17.541 -
Passività non correnti 12.937 -
di cui Passività finanziarie non correnti 8.275 -
Passività correnti 907 -
di cui Passività finanziarie correnti 25 -
Totale passività e patrimonio netto 31.385 -
2020 2019
Ricavi - -
Costi 1.214 -
di cui Svalutazioni e ammortamenti (30) -
di cui Interessi attivi - -
di cui Interessi Passivi - -
di cui Proventi Netti su Partecipazione 1.238 -
di cui Imposte sul reddito - -
Risultato netto 1.214 -
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società la cui partecipazione è valuata con il metodo del - -
Patrimonio Netto
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge - -
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale - -
Dividendi distribuiti - -
31.12.2020 31.12.2019
Attività nette 17.541 -
Percentuale posseduta nella partecipazione 49% 49%
Valore di carico della partecipazione 8.595 -

Fri-El Guardionara S.r.l.

Fri-El Guardionara S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nei comuni di San Basilio, Donigala e Goni, in provincia di Cagliari, con una potenza installata pari a 24,65 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2020, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Fri-el Guardionara S.r.l.
(Euro/000)
31.12.2020 31.12.2019
Attività non correnti 30.388 -
Attività correnti 5.295 -
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.003 -
Totale attività 35.683 -
Patrimonio netto 19.531 -
Passività non correnti 15.036 -
di cui Passività finanziarie non correnti 9.756 -
Passività correnti 1.116 -
di cui Passività finanziarie correnti 67 -
Totale passività e patrimonio netto 35.683 -
2020 2019
Ricavi 346 -
Costi (201) -
di cui Svalutazioni e ammortamenti (112) -
di cui Interessi Passivi (14) -
di cui Imposte sul reddito (22) -
Risultato netto 145 -
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società la cui partecipazione è valuata con il metodo del - -
Patrimonio Netto
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge - -
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale - -
Dividendi distribuiti - -
31.12.2020 31.12.2019
Attività nette 19.531 -
Percentuale posseduta nella partecipazione 49% 49%
Valore di carico della partecipazione 9.570 -

Si segnala che alla data della presente relazione le società sopra riportate hanno rispettato i covenant finanziari dei rispettivi contratti di finanziamento in project financing.

Giava Uno S.r.l.

Giava Uno S.r.l. in liquidazione, di cui Alerion detiene il 31% della partecipazione, era titolare del progetto di costruzione e gestione di un impianto a biomassa da filiera corta da 5,5 MW a Fontanella, in provincia di Bergamo. La partecipazione nella società è già stata interamente svalutata nel corso dell'esercizio 2014 in base alla sopraggiunta improbabile realizzabilità

dell'impianto e della conseguente messa in liquidazione della società progetto. Il processo di liquidazione non si è ancora completato.

Compania Eoliana S.A.

Compania Eoliana S.A., di cui Alerion detiene il 49,75% della partecipazione, è titolare di progetti di sviluppo in Romania ritenuti non più realizzabili. In considerazione di ciò, il valore della partecipazione e del relativo finanziamento soci è stato interamente svalutato nell'esercizio 2016.

10.CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI

I Crediti Finanziari e Altre Attività Finanziarie Non Correnti si attestano a 4.358 migliaia di euro (rispetto alle 4.079 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed includono principalmente i crediti finanziari verso società valutate con il metodo del patrimonio netto, la variazione rispetto al 31 dicembre 2019 è dovuta alla riclassifica tra le attività finanziarie correnti del prestito obbligazionario ottenuto come parte del corrispettivo della cessione di società fotovoltaiche nel 2013 (a seguito dell'incasso del 50% del credito nel giugno 2016).

ATTIVITA' CORRENTI

11. CREDITI COMMERCIALI

I Crediti Commerciali ammontano a 9.113 migliaia di euro (4.815 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e sono principalmente rappresentati da crediti maturati sulla vendita dell'energia prodotta nel mese di dicembre 2020.

I crediti commerciali hanno generalmente scadenza a 30-45 giorni.

12. CREDITI TRIBUTARI

13.CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI

12. CREDITI TRIBUTARI
La voce Crediti Tributari ammonta a 5.096 migliaia di euro (2.352 migliaia di euro al 31
dicembre 2019) e si riferisce principalmente a crediti tributari IRES (1.263 migliaia di euro
richiesti a rimborso e 743 migliaia di euro per acconti versati eccedenti rispetto al debito del
periodo), a crediti tributari IRAP (173 migliaia di euro chiesti a rimborso e 350 migliaia di euro
per acconti versati eccedenti rispetto al debito del periodo) e a crediti tributari IRES per
consolidato fiscale (2.566 migliaia di euro).
13.CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI
Nella tabella seguente vengono riportati i dettagli che compongono i Crediti vari e altre attività
correnti:
(Euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Crediti verso l'Erario
Crediti verso altri
13.164
15.375
11.901
16.676
1.263
(1.301)

I Crediti verso l'Erario sono principalmente costituiti dalla quota di crediti per ritenute ed imposte indirette (IVA) che si ritiene siano recuperabili entro l'esercizio successivo.

I Crediti verso altri ammontano a 15.375 migliaia di euro (16.676 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), al netto di un fondo svalutazione di 274 migliaia di euro, e si riferiscono principalmente a crediti per incentivi per 10.066 migliaia di euro (13.185 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), ad altri crediti 3.447 migliaia di euro relativi principalmente a rimborsi assicurativi e risconti attivi per 1.835 migliaia di euro.

I crediti per incentivi hanno generalmente scadenza a 60 giorni.

14.CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI

La voce pari a 1.003 migliaia di euro (548 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), include crediti finanziari per un'iniziativa in sviluppo in Romania ed un prestito obbligazionario emesso dalla società Belenergia, a fronte del pagamento del saldo per l'acquisto, effettuato nel 2011, di

partecipazioni in società fotovoltaiche. Si segnala inoltre che è presente un fondo rischi di pari importo a fronte di una probabile rettifica prezzo sulla cessione delle tre suddette società fotovoltaiche per l'esecuzione di alcune garanzie previste nel contratto di cessione.

15.CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE EQUIVALENTI

(Euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Depositi bancari a vista 147.688 238.329 (90.641)
Denaro e valori in cassa 18 19 (1)
Totale cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 147.706 238.348 (90.642)

I Depositi Bancari ammontano a 147.706 migliaia di euro (238.348 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).

Si segnala che alla data del 31 dicembre 2020 i Depositi Bancari riconducibili a società del Gruppo che non hanno in essere finanziamenti in project financing ammontano a 105.016 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 e 180.928 migliaia di euro al 31 dicembre 2019. Le disponibilità liquide, relative alle società del Gruppo, finanziate secondo lo schema del project financing ammontano a 42.690 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 e 46.171 migliaia di euro al 31 dicembre 2019, sono principalmente costituite da depositi di conti correnti bancari e devono operare nel rispetto degli impegni legati ai contratti di project financing.

Per maggiori dettagli sulla movimentazione delle disponibilità liquide si rimanda allo schema del Rendiconto Finanziario.

16.PATRIMONIO NETTO

Le politiche di gestione del capitale da parte del Gruppo prevedono il mantenimento di un livello di capitale al fine di mantenere un rapporto di fiducia con gli investitori, i creditori ed il mercato, consentendo altresì lo sviluppo futuro dell'attività. Sempre il Gruppo, monitora il rendimento del capitale e il livello di dividendi da distribuire ai detentori di azioni ordinarie.

Il Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo al 31 dicembre 2020 è pari a 202.528 migliaia di euro con un incremento di 44.464 migliaia di euro rispetto ai 158.064 migliaia di euro del 31 dicembre 2019. Le variazioni intervenute sono state:

  • incremento di 21.137 migliaia di euro a seguito dell'operazione di aumento di capitale e di 7.689 migliaia di euro a seguito della cessione in permuta delle azioni proprie nell'ambito della suddetta operazione di aumento di capitale al netto dei costi accessori;
  • incremento di 30.945 migliaia di euro per l'utile dell'esercizio di pertinenza del Gruppo;
  • decremento di 9 migliaia di euro per effetto degli utili/perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS 19) rilevati nel conto economico complessivo consolidato al netto dell'effetto fiscale;
  • acquisto di azioni proprie pari a 1.800 migliaia di euro;

  • incremento di 1.048 migliaia di euro dovuto alla variazione positiva del fair value degli strumenti derivati, al netto dell'effetto fiscale;
  • decremento di 10.069 migliaia di euro alla distribuzione parziale di riserve disponibili;
  • decremento della voce altre variazioni per 4.477 migliaia di euro principalmente per effetto dell'acquisizione di Nulvi.

Si precisa che l'Assemblea degli Azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., tenutasi in data 27 aprile 2020, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 24 giugno 2020 con stacco in data 22 giugno 2020 della cedola n. 9, tramite l'utilizzo parziale di riserve, di euro 0,2 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'Assemblea.

Il prospetto di variazione delle voci del patrimonio netto al 31 dicembre 2020 rispetto a quelle presenti al 31 dicembre 2019 è esposto tra i prospetti contabili consolidati.

Si riporta di seguito il dettaglio delle singole voci:

Il capitale sociale di Alerion ammonta a 161.137 migliaia di euro, era pari a 140.000 migliaia di euro al 31 dicembre 2019, ed è costituito da n. 54.229.403 azioni ordinarie. L'incremento è dovuto all'operazione perfezionata in data 15 dicembre 2020 Alerion Clean Power S.p.A. per l'acquisto dell'intera partecipazione detenuta da Fri-El Green Power S.p.A. ("FGP"), pari al 49% del capitale sociale delle società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l., mediante la sottoscrizione con FGP dell'atto di conferimento del 35,7% del capitale sociale delle suddette Società, con emissione di n. 3.019.630 nuove azioni ordinarie. In data 15 dicembre 2020, l'Assemblea degli Azionisti di Alerion, riunitasi in unica convocazione, ha quindi approvato l'aumento di capitale sociale in natura, avente un importo, comprensivo di sovrapprezzo, pari ad Euro 21.137.410, con esclusione del diritto di opzione, ai sensi dell'art. 2441, comma 4, primo periodo, cod. civ. (l'"Aumento di Capitale").

La riserva azioni proprie al 31 dicembre 2020 è negativa per 28 migliaia di euro (negativa per 1.660 migliaia al 31 dicembre 2019) e si riferisce al controvalore di acquisto delle n. 4.500 azioni proprie detenute dalla società. La riserva si movimenta rispetto al valore al 31 dicembre 2019, per gli acquisti di azioni proprie dell'esercizio per un controvalore pari a 1.800 migliaia di euro e per effetto della permuta delle azioni proprie per n. 1.123.227 detenute in portafoglio nell'ambito della già citata operazione di aumento di capitale sociale per l'acquisto dell'intera partecipazione detenuta da Fri-El Green Power S.p.A. ("FGP"), pari al 49% del capitale sociale di ciascuna di esse, in tre società (Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l., di seguito le "Società Target"), titolari di tre impianti eolici operativi con una potenza installata lorda complessiva pari a 66,65 MW.

La riserva da sovrapprezzo azioni ammonta a 21.400 migliaia di euro, invariata rispetto al 31 dicembre 2019, e si riferisce: i) al sovrapprezzo di 0,02 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel corso del 2003; ii) al sovraprezzo di 0,55 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel 2008, al netto delle rettifiche per i costi sostenuti, funzionali agli aumenti di capitale; iii) alla differenza tra il valore relativo all'acquisto delle azioni proprie annullate nel 2012 e il loro valore nominale, oltre alla commissioni sull'acquisto.

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Le riserve di risultato sono positive per 29.085 migliaia di euro (positive per 8.438 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed includono gli utili/perdite accumulate, al netto dei dividendi distribuiti.

La riserva di cash flow hedge risulta negativa per 9.066 migliaia di euro (negativa per 10.114 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed accoglie le variazioni di fair value degli strumenti derivati, al netto del relativo effetto fiscale per la loro porzione efficace. La variazione positiva dell'esercizio è stata complessivamente pari a 1.048 migliaia di euro di cui una variazione positiva pari a 393 migliaia di euro riconducibile alle partecipazioni in società valutate con il metodo del patrimonio netto. Si rimanda al paragrafo "3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO" dove è riportata la movimentazione della riserva di cash flow hedge.

migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed accoglie le variazioni di fair value degli strumenti
derivati, al netto del relativo effetto fiscale per la loro porzione efficace. La variazione positiva
dell'esercizio è stata complessivamente pari a 1.048 migliaia di euro di cui una variazione positiva
pari a 393 migliaia di euro riconducibile alle partecipazioni in società valutate con il metodo del
patrimonio netto. Si rimanda al paragrafo "3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO
FINANZIARIO" dove è riportata la movimentazione della riserva di cash flow hedge.
Il capitale, le riserve ed il risultato di terzi sono pari complessivamente a 4.473 migliaia di euro
(2.752 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).
Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 12
"Disclosure of interests with other entities".
Società Sede
operativa
Percentuale di possesso Utili (perdite) su
partecipazioni di minoranza
Patrimonio netto di terzi
(Euro Migliaia) 31.12.2020 31.12.2019 2020 2019 31.12.2020 31.12.2019
Alerion Bulgaria AD Bulgaria 92,50% 92,50% (2) 0
(7)
(7)
Parco Eolico Licodia Eubea Italia 80,00% 80,00% 25 118 775 918
Energes Biccari Italia 75,00% 75,00% 3 (1) (1) (31)
Wind Energy EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 50 17 593 543
Wind Stream EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 30 7 407 379
Wind Systems EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 44 10 492 448
Wind Power 2 EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 55 19 557 502
FRI-EL Anglona Italia 90,00% 0,00% 435 0 (481) 0
Draghiescu Partners Romania 90,00% 0,00% (11) 0
(11)
0
FRI-EL Nulvi Holding Italia 90,00% 0,00% (6) 0
2.149
0
Totale 623 170 4.473 2.752
PASSIVITA' NON CORRENTI
17.PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI
(Euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Debiti vero obbligazionisti 345.730 345.107 623
Debiti verso banche per finanziamenti 132.933 175.174 (42.241)
Debiti finanziari per Lease 19.496 16.248 3.248
Debiti per Lease Finanziari 24.625 30.192 (5.567)

PASSIVITA' NON CORRENTI

17.PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Debiti vero obbligazionisti 345.730 345.107 623
Debiti verso banche per finanziamenti 132.933 175.174 (42.241)
Debiti finanziari per Lease 19.496 16.248 3.248
Debiti per Lease Finanziari 24.625 30.192 (5.567)
Debiti verso soci terzi per finanziamenti 12.099 12.035 64
Totale passività finanziarie non correnti 534.883 578.756 (43.873)

Il Debito verso obbligazionisti al 31 dicembre 2020 è composto i) dal valore del prestito obbligazionario 2018-2024 sottoscritto il 29 giugno 2018 per un controvalore di 150.000 migliaia di euro, al netto di 1.826 migliaia di euro per costi accessori e ii) dal valore del prestito obbligazionario 2019-2025 sottoscritto il 12 dicembre 2019 per un controvalore di 200.000 migliaia di euro, al netto di costi di emissioni per 2.444 migliaia di euro.

La voce Debiti verso banche per finanziamenti al 31 dicembre 2020 ammonta a 132.933 migliaia di euro (al 31 dicembre 2019 era pari a 175.174 migliaia di euro) ed è composta i) dalla quota a lungo termine dei finanziamenti in project financing ottenuti per la realizzazione dei parchi eolici di Villacidro, di Albareto e di Ponte Gandolfo, rispettivamente dalle controllate Green Energy Sardegna S.r.l. per 24.552 migliaia di euro, Fri-El Albareto S.r.l. per 16.955 migliaia di euro ed Eolica PM S.r.l. per 41.529 migliaia di euro, al netto dei costi accessori, ii) dalla quota a lungo termine dei finanziamenti in project financing per effetto delle acquisizioni perfezionatesi nel 2019, nello specifico Comiolica S.L. per 16.454 migliaia di euro e Fri-El Campidano S.r.l. per 15.785 migliaia di euro, al netto dei costi accessori, iii) della quota a lungo termine dei finanziamenti bancari ottenuti da Alerion Clean Power S.p.A. a maggio 2019 pari a 1.906 migliaia di euro, e ad ottobre 2020 pari a 4.002 migliaia di euro, iv) dalla quota a lungo termine dei debiti per Project Financing relativi agli impianti di Krupen pari a 958 migliaia di euro e v) dalla quota a lungo termine dei finanziamenti in project financing per effetto delle acquisizioni perfezionatesi nel 2020, nello specifico Grottole S.r.l. per 10.796 migliaia di euro. Project financing - Callari 21.099 - (3.578) 17.521 Euribor 6 mesi + 1,20% 4,85% 2023 Project financing - Ordona 27.061 - (3.317) 23.744 Euribor 6 mesi + 1,20% 4,84% 2025 Debito verso Obbligaz. 2018-2024 150.600 425 - 151.025 Tasso Pr. obligazionario 3,75% n.a. 2024 Project financing - Albareto 19.935 - (971) 18.964 Euribor 6 mesi + 2,05 % 0,91% 2035

euro ed Eolica PM S.r.l. per 41.529 migliaia di euro, al netto dei costi accessori, ii) dalla quota a
lungo termine dei finanziamenti in project financing per effetto delle acquisizioni perfezionatesi
nel 2019, nello specifico Comiolica S.L. per 16.454 migliaia di euro e Fri-El Campidano S.r.l. per
15.785 migliaia di euro, al netto dei costi accessori, iii) della quota a lungo termine dei
finanziamenti bancari ottenuti da Alerion Clean Power S.p.A. a maggio 2019 pari a 1.906 migliaia
di euro, e ad ottobre 2020 pari a 4.002 migliaia di euro, iv) dalla quota a lungo termine dei debiti
per Project Financing relativi agli impianti di Krupen pari a 958 migliaia di euro e v) dalla quota
a lungo termine dei finanziamenti in project financing per effetto delle acquisizioni perfezionatesi
nel 2020, nello specifico Grottole S.r.l. per 10.796 migliaia di euro.
con l'indicazione dei tassi d'interesse applicati e delle relative scadenze: Di seguito si riportano le informazioni dettagliate delle passività finanziarie correnti e non correnti
(Euro/000) al 31.12.19 Increm. (decrem.) al 31.12.20
Tasso di interesse
IRS scadenza
Project financing - Callari 21.099 - (3.578) 17.521
Euribor 6 mesi + 1,20%
4,85% 2023
Project financing - Ordona 27.061 - (3.317) 23.744
Euribor 6 mesi + 1,20%
4,84% 2025
Debito verso Obbligaz. 2018-2024 150.600 425 - 151.025
Tasso Pr. obligazionario 3,75%
n.a. 2024
Project financing - Albareto 19.935 - (971) 18.964
Euribor 6 mesi + 2,05 %
0,91% 2035
Project financing - Alerion Teruel 4.116 - (2.446) 1.670
Euribor 6 mesi + 2,75 %
0,21% 2021
Finanziamento Bankinter 3.462 - (763) 2.699
Euribor 6 mesi +2,32%
n.a. 2024
Debito verso Obbligaz. 2019-2025 Green Bond 197.582 197 - 197.779
Tasso Pr. obligazionario 3,125%
n.a. 2025
Project financing - Campidano 30.833 - (7.201) 23.632
Euribor 6 mesi + 1,75 %
-0,17% 2023
Project financing - Comiolica 17.293 140 - 17.433
Euribor 6 mesi + 2,75 %
0,43% 2026
Project financing - Eolica PM 52.136 - (7.909) 44.227
Euribor 6 mesi + 2,05 %
1,11% 2035
Project financing - Green Energy Sardegna 28.108 - (1.311) 26.797
Euribor 6 mesi + 2,05%
1,23% 2035
Project financing - W.Energy Eood 721 - (241) 480
DEG Base + 4,75 %
n.a. 2022
Project financing - W.Power Eood 721 - (241) 480
DEG Base + 4,75 %
n.a. 2022
Project financing - W.Stream Eood 721 - (241) 480
DEG Base + 4,75 %
n.a. 2022
Project financing - W.System Eood 721 - (241) 480
DEG Base + 4,75 %
n.a. 2022
Project financing - Grottole - 18.155 - 18.155
Euribor 6 mesi + 1,10 %
0,19% 2023
Debiti finanziari per Leases 51.802 - (1.924) 49.878
Tasso indebitam incrementale 3,71%
n.a.
15.538
-
- (3.463) 12.075
Euribor 1 mese + 1,0%
n.a. a revoca
Debiti vs Banche 4.802
131
-
-
4.802
Euribor 3 mesi + 1,8 %
12.313
n.a. 2026
Finanziamento Mediocredito 2020-2026
Finanziamento soci di minoranza
12.182
Altre passività finanziarie
Totale Passività finanziarie
-
634.631
-
23.850
-
(33.847)
-
624.634
di cui
Correnti
55.875 89.751

Con riferimento ai finanziamenti sopra riportati di seguito si riportano le informazioni, per singolo progetto, relative all'ammontare del debito residuo corrente e non corrente, alle forme tecniche utilizzate, alla scadenza, agli impegni, alle garanzie rilasciate a favore dei soggetti finanziatori ed alle clausole contrattuali significative.

(Euro/000) Debito finanziario associato
Impianto Società Capacità
Installata
Consolidata
(MW)
Valore netto
contabile
delle Attività
Valore
contabile
delle
Passività
Finanziarie
Forma Tecnica Scadenza Impegni,
garanzie
rilasciate a
favore dei
finanziatori
Clausole
contrattuali
significative
Callari (CT) Callari S.r.l. 36,00 29.529 17.521 Proj.financing 2023 (*) (**)
Ordona (FG) Ordona S.r.l. 34,00 32.175 23.744 Proj.financing 2025 (*) (**)
Castel di Lucio (ME) Minerva S.r.l. 23,00 23.828 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Licodia Eubea (CT) Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 22,10
23.062
- Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
San Marco in Lamis (FG) Renergy San Marco S.r.l. 44,20 40.437 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Agrigento (AG) Wind Power Sud S.r.l. 33,20 37.577 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Albanella (SA) Eolo S.r.l. 8,50 4.421 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Ciorlano (CE) Dotto S.r.l. 20,00 13.092 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Morcone e Pontelandolfo Eolica PM S.r.l. 51,80 73.320 44.227 Proj.financing 2035 (*) (**)
Villa Cidro (SU) Green Energy Sardegna S.r.l. 30,80
40.411
26.797 Proj.financing 2035 (*) (**)
Comiolica (Spagna) Comiolica S.L. 36,00 48.734 17.433 Proj.financing 2035 (*) (**)
Comiolica (Spagna) Alerion Teruel S.L. - - 1.670 Proj.financing 2035 (*) (**)
Albareto Fri-El Albareto S.r.l. 19,80 29.415 18.964 Proj.financing 2035 (*) (**)
Campidiano Fri-El Campidano S.r.l. 70,00 49.535 23.632 Proj.financing 2023 (*) (**)
Regalbuto Anemos Wind S.r.l. 50,00 38.609 29.327 Leasing 2023 (*) (**)
Grottole Fri-el Grottole 54,00 76.208 18.155 Proj.financing 2023 (*) (**)
Ricigliano Fri-el Ricigliano 36,00 22.092 - Proj.financing
Nulvi-Tergu Fri-el Anglona 29,75 17.183 - Proj.financing
Krupen (1) (Bulgaria) W.Energy Eood 3,00 2.378 480 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (2) (Bulgaria) W.Power Eood 3,00 2.354 480 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (3) (Bulgaria) W.Stream Eood 3,00 2.378 480 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (4) (Bulgaria) W.System Eood 3,00
611,2
2.378
609.116
480
223.390
Proj.financing n.a. (*) (**)
che pongono limiti alla società finanziata in linea con la prassi di mercato prevalente per accordi
analoghi. In particolare, si segnala che le garanzie reali si riferiscono principalmente: i) al
privilegio speciale sui beni mobili; ii) all'ipoteca di primo grado sui beni immobili; iii) al pegno
sui crediti e conti correnti iv) al pegno sul 100% del capitale sociale.
Si evidenziano di seguito i saldi al 31 dicembre 2020 relativi alle Attività Correnti riconducibili
alle società del Gruppo, finanziate secondo lo schema del project financing:
I suddetti finanziamenti in project financing contengono covenants tipici del mercato finanziario,
Valori riconducibili Valori riconducibili
a società finanziate
con project
a società finanziate
con project
(Euro/000) 31.12.2020 financing 31.12.2019 financing
Crediti commerciali 9.113 5.583 4.815 2.458
Crediti tributari 4.532 83 2.352 17
Crediti vari e altre attività correnti 30.130 12.244 28.577 14.456
di cui crediti per Incentivo 10.066 5.841 16.520 8.337
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 1.003 - 548 -
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 147.706 42.690 238.348 46.195

La società finanziata assume una serie di obblighi di fare e obblighi di non fare, il cui rispetto è essenziale ai fini del Contratto di Finanziamento. Di seguito il dettaglio:

  • Gli obblighi di fare riguardano, tra l'altro, l'apertura del Conto Progetto e del Conto IVA, la dotazione di mezzi propri, la stipulazione della Convenzione con il Gestore di Rete e delle Polizze Assicurative, la nomina del Direttore dei Lavori, la salvaguardia dell'Impianto, la comunicazione di ogni Evento di Decadenza o Evento di Risoluzione o Evento di Recesso, il pieno rispetto del Decreto in Conto Energia, il rispetto del Livello Minimo di Giacenza, il riconoscimento cd. right of first refusal alla Banca Finanziatrice, in caso di refinancing.
  • Gli obblighi di non fare concernono, tra l'altro, il divieto di rimborso del Finanziamento Soci (salvo il preventivo consenso scritto della Banca Finanziatrice, nel caso in cui ciò non consenta di mantenere un Debt to equity ratio almeno pari a quanto definito contrattualmente), di cessazione o modifica della natura delle attività condotte, di costituzione di vincoli e/o gravami sui beni afferenti il Progetto (negative pledge) e di costituzione di patrimoni destinati.

Nella tabella seguente si riportano i Parametri finanziari relativi ai finanziamenti in project financing, per i quali è già dovuto il rispetto alla data di bilancio, e che nello specifico si riferiscono principalmente ai livelli minimi che deve rispettare il Conto Riserva Servizio del Debito, il quale non deve essere inferiore alla somma della rata di rimborso in linea capitale, delle commissioni e degli interessi passivi che intercorrono tra le diverse date di calcolo semestrali.

Covenants sui Finanziamenti in Project Financing
Finanziamenti in Project finance: DSCR (Debt Service Cover Ratio)
- Project finance - Ecoenergia Campania 1,05
- Project finance - Callari 1,05
- Project finance - Ordona 1,05
- Project finance - New Green Molise 1,10
- Project finance - Green Energy Sardegna 1,05
- Project finance - Eolica PM 1,05
- Project finance - Fri-el Albareto 1,05
- Project finance - Alerion Teruel 1,05
- Project finance - Comiolica 1,05
- Project finance - Grottole 1,05
- Project finance - Campidano 1,05
- Project finance - Krupen 1,10

Al 31 dicembre 2020, ultima data di calcolo, i covenants sopra indicati sono stati rispettati. In particolare, si segnala che il parametro finanziario del DSCR (Debt Service Coverage Ratio) storico relativo al Finanziamento Krupen alla data del 31 dicembre 2019 non risultava rispettato sulla base delle risultanze di bilancio e tale debito era stato riclassificato interamente a breve termine, il waiver è stato successivamente ottenuto in data 16 marzo 2020.

Si segnala che con riferimento al Prestito Obbligazionario 2018 -2024 qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati ed il Patrimonio Netto al Netto dei Derivati risulti superiore a 2,5 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 2,5 con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal 31 dicembre 2018. Si evidenzia che, la definizione e il calcolo dell'Indebitamento Finanziario

Contabile al Netto dei Derivati e del Patrimonio Netto al Netto dei Derivati verranno effettuati sulla base dei principi contabili internazionali in vigore alla data di erogazione del Prestito Obbligazionario e già adottati dalla società per la predisposizione della relazione finanziaria annuale 2018, non inclusivi del principio "IFRS 16 – Leases".

Si segnala che con riferimento al Prestito Obbligazionario 2019 -2025 qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati ed il Patrimonio Netto al Netto dei Derivati risulti superiore a 2,5 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 2,5 con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal 31 dicembre 2019. Si evidenzia che, la definizione e il calcolo dell'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati e del Patrimonio Netto al Netto dei Derivati verranno effettuati sulla base dei principi contabili internazionali in vigore alla data di erogazione del Prestito Obbligazionario e già adottati dalla società per la predisposizione della relazione finanziaria annuale 2019.

Alla data odierna, sulla base delle simulazioni effettuate, i parametri finanziari relativi ai prestiti obbligazionari della Società risultano rispettati.

I Debiti e passività per lease si riferiscono al valore attuale della quota scadente oltre i 12 mesi dei futuri canoni di lease iscritti secondo il modello di rilevazione contabile dei lease previsto dal principio IFRS 16. Tali debiti includono per 24.625 migliaia di euro i debiti relativi al contratto di leasing finanziario per l'impianto di Regalbuto.

I Debiti verso soci terzi per finanziamenti si riferiscono a finanziamenti concessi dai soci di minoranza in relazione allo sviluppo dei parchi eolici. La voce si riferisce principalmente all'erogazione da parte di SIMEST di un finanziamento soci pari a 9.851 migliaia, al netto di costi accessori pari a 100 migliaia di euro a sostegno dello sviluppo di Alerion in Spagna. In particolare, l'investimento di SIMEST, effettuato in forma mista tra aumento di capitale sociale e finanziamento soci per complessivi 10 milioni di euro, è diretto ad affiancare Alerion, per il tramite della sua controllata locale Alerion Spain, nell'acquisizione, già completata in data 26 giugno 2019, di Comiolica S.L. Successivamente all'aumento di capitale nella holding delle attività in Spagna, SIMEST detiene una partecipazione del 49% in Alerion Spain, società di cui Alerion Clean Power S.p.A. mantiene il controllo con il 51% del capitale sociale. Considerando che nella sostanza l'operazione SIMEST si configura come un'operazione di finanziamento e considerando la presenza di un'opzione "put" esercitabile dalla controparte, il Gruppo ha considerato SIMEST quale un finanziatore e, ai fini del consolidamento di Comiolica S.L., non ha fatto emergere interessi di minoranza nel bilancio consolidato.

18.STRUMENTI DERIVATI

Alla data del 31 dicembre 2020, gli strumenti derivati in bilancio ammontano complessivamente a 15.025 migliaia di euro (11.422 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), di cui la quota corrente, pari a 8.573 migliaia di euro, rappresenta i flussi di cassa con scadenza entro l'esercizio, mentre la quota non corrente, pari a 6.452 migliaia di euro, comprende i flussi di cassa futuri fino al termine del contratto derivato in corrispondenza del rimborso del finanziamento in project financing.

Al 31 dicembre 2020 sono in essere le seguenti operazioni di finanziamento, per le quali sono state attivate le coperture dal rischio di cash flow:

Controparte (Società)
(valori in Euro/000)
GE Capital (Ordona)
Monte dei Paschi di Siena (Callari)
Banco BPM (Campidano)
Banco BPM (Campidano # 2)
Unicredit (Green Energy Sardegna)
Unicredit (Eolica)
Sabadel (Alerion Teruel )
Sabadel (Comiolica )
Unicredit (Grottole)
Unicredit (Fri-el Albareto)
Strumenti Derivati su Project Financing
Controparte (Società)
(valori in Euro/000)
DXT Commodities (Alerion Cleanpower)
Strumenti Derivati Commodity Swap
Strumenti Derivati riconducibili a
partecipazioni consolidate integralmente
relativo effetto fiscale
Strumenti derivati riconducibili a
partecipazioni consolidate integralmente al
netto del relativo effetto fiscale
Controparte (Società)
oggetto di
Copertura
con IRS
24.119
17.654
15.663
11.747
27.643
47.518
2.908
17.417
21.469
19.532
205.670
Commodity
Swap
-
Nozionale
Derivato
23.357
13.758
9.601
7.201
20.616
33.853
1.271
13.419
13.734
13.797
150.607
Nozionale
Derivato
(MW)
-
750
750
derivati al
31 dicembre
2020
(2.892)
(1.479)
(57)
(44)
(2.348)
(3.646)
(1)
(211)
(144)
(1.310)
(12.132)
Fair value
strumenti
derivati al
31 dicembre
2020
(2.893)
(2.893)
(15.025)
Quota a
CFH
3.632
2.276
(38)
(44)
(611)
(1.070)
6
(48)
(52)
(446)
3.605
Quota a
CFH
(2.893)
(2.893)
712
Variazione del
Perimetro di
Consolidamento
(92)
(92)
Variazione del
Perimetro di
Consolidamento
Quota a
CE
(2.748)
(1.474)
-
-
-
-
-
-
-
-
(4.222)
Quota a
CE
-
-
-
-
derivati al
31 dicembre
2019
(3.776)
(2.281)
(19)
-
(1.736)
(2.576)
(7)
(163)
-
(864)
(11.422)
Fair value
strumenti
derivati al
31 dicembre
2019
-
-
(92) (4.222) (11.422)
2.923 (57) 22 217 2.741
(12.102) 655 (70) (4.005) (8.681)
Project Fair value Fair value
(valori in Euro/000) financing strumenti strumenti
oggetto di derivati al Variazione del derivati al
Partecipazioni valutate con il Copertura Nozionale 31 dicembre Quota a Perimetro di Quota a 31 dicembre
metodo del Patrimonio Netto con IRS Derivato 2020 CFH Consolidamento CE 2019
Unicredit (Andromeda)* 5.342 6.136 (114) - (114) - -
Unicredit (Guardionara)* 4.356 4.179 (53) - (53) - -
B.I.I.S. (New Green Molise )* 21.457 15.058 (1.518) 517 - - (2.035)
Strumenti Derivati riconducibile a
partecipazioni valutate con il metodo del 31.155 25.373 (1.685) 517 (167) - (2.035)
Patrimonio Netto
relativo effetto fiscale 404 (124) 40 - 488
Strumenti derivati riconducibili a
partecipazioni valutate con il metodo del (1.281) 393 (127) - (1.547)
Patrimonio Netto al netto dell'effetto fiscale
(*) partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto in accordo con l'IFRS 11

Il Gruppo stipula contratti di interest rate swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti in project financing stipulati con diversi pool di banche, e su richiesta delle medesime (condizione per la stipula di operazioni in Project Financing), convertendo le linee dei finanziamenti dedicate agli investimenti da tassi variabili a tassi fissi. Alla data di bilancio risultano in essere contratti per un nozionale di circa 150.607 migliaia di euro, che fissano l'interesse ad un tasso IRS medio corrispondente a circa il 4% per un periodo lungo mediamente 15 anni.

Come già riportato nel paragrafo del Rischio Finanziario, si segnala che a partire dal 2020 il Gruppo ha inoltre stipulato contratti di Commodity Swap sul prezzo dell'energia elettrica per gestire il rischio di prezzo, contenere la volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità e conseguentemente stabilizzare i relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti. Tali contratti, prevedono la conversione, da prezzo variabile (Prezzo Unico Nazionale – PUN) a prezzo fisso, calcolati su un predeterminato importo Nozionale. Alla data di bilancio risultano in essere contratti per un Nozionale di circa 750 MW, da scambiare nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, che fissano il prezzo ad un valore medio di 53,3 euro per un periodo lungo un anno, dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.

La variazione del fair value rispetto a quanto rilevato a dicembre 2019 risulta negativa, in primo luogo per effetto delle nuove operazioni di copertura collegate ai finanziamenti in project financing sottoscritti negli ultimi 12 mesi per la costruzione e l'acquisizione di nuovi parchi eolici, in secondo luogo per il perdurare della situazione dei mercati finanziari che continua ad influenzare negativamente la valutazione degli strumenti derivati, questi ultimi scontano infatti la differenza negativa tra la curva dei tassi IRS e la curva dei tassi forward ed infine per effetto della nuova operazione di copertura sul prezzo di vendita dell'energia.

Si segnala che la variazione del fair value degli strumenti derivati in capo alle società le cui partecipazioni sono valutate con il metodo del Patrimonio Netto è stata positiva per 350 migliaia di euro rispetto a dicembre 2019, rilevata direttamente nel conto economico complessivo, al netto dell'effetto fiscale. Complessivamente le passività per strumenti derivati riconducibili alle partecipazioni in oggetto ammontano al 31 dicembre 2020 a 1.685 migliaia di euro, mentre al 31 dicembre 2019 ammontavano a 2.035 migliaia di euro.

Il fair value del Interest Rate Swap risultante al 31 dicembre 2020 è stimato in 15.025 migliaia di euro (11.422 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) per le società consolidate integralmente. La metodologia applicata per il calcolo del fair value è quella del Discount Cash Flow Model. Questi strumenti derivati sono designati come strumenti di copertura di flussi di cassa futuri e sono risultati efficaci; conseguentemente le variazioni di fair value sono state iscritte in una riserva di patrimonio netto. La parte di inefficacia, invece, è stata rilevata a conto economico.

19.TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

Ammontano a 602 migliaia di euro (690 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed includono il valore attuariale dell'effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri previsti dallo IAS 19.

Di seguito vengono riassunte le ipotesi attuariali utilizzate per la definizione del fondo:

Data di calcolo 31/12/2020
Tasso di mortalità Tavole IPS55
Tassi di invalidità Tavole INPS-2000
Tasso di rotazione del personale 2,00%
Tasso di attualizzazione* 0,34%
Tasso incremento retribuzioni 1,00%
Tasso di anticipazioni 1,00%
Tasso d'inflazione 0,50%

Tabella_Ipotesi attuariali ed economico finanziarie

Consistenza al
31.12.2019
Incrementi Decrementi Consistenza al
31.12.20
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 2 0 0 2 2,0
Quadri e Impiegati 27 10 (3) 34 31,0
Totale dipendenti 29 10 (3) 36 33,0
Consistenza al
31.12.2019
Incrementi Decrementi Consistenza al
31.12.20
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 2 0 0 2 2,0
Quadri e Impiegati 27 10 (3) 34 31,0
Totale dipendenti 29 10 (3) 36 33,0
Di seguito si forniscono le informazioni relative all'età media del personale ed alla sua
formazione:
Età media Laureati
al 31.12.2019 al 31.12.2020 al 31.12.2019 al 31.12.2020
Dirigenti 52 53 2 2
Quadri e Impiegati 43 41 11 17

20.FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI

(Euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 variazione
Fondo imposte e contenzioso fiscale 5.850 3.949 1.901
Fondo rischi per controversie legali 110 160 (50)
Fondi su altri rischi 16.015 12.422 3.593
Totale fondi per rischi ed oneri futuri 21.975 16.531 5.444

Si riporta di seguito la movimentazione dei Fondi per rischi e oneri futuri:

Si riporta di seguito la movimentazione dei Fondi per rischi e oneri futuri: Imposte e Rischi per Fondi su altri
(Euro/000) contenzioso fiscale controversie legali rischi Totale
Consistenza al 31 dicembre 2019 3.949 160 12.422 16.531
Variazione perimetro di consolidamento 96 - 837 933
A seguito di Aggregazioni aziendali 722 1.806 2.528
Accantonamenti 1.162 - 2.274 3.436
(Utilizzi / rilasci) (79) (50) (1.324) (1.453)

La voce Imposte e contenzioso fiscale include accantonamenti relativi alla maggiore imposta ICI/IMU ricalcolata principalmente sulla base delle rendite rideterminate dall'Agenzia del Territorio per 5.850 migliaia di euro, era pari a 3.949 migliaia di euro al 31 dicembre 2019.

Il Fondo rischi per controversie legali è iscritto a fronte degli oneri legali relativi alle controversie in essere e riflette la stima aggiornata dei rischi sulle cause legali al 31 dicembre 2020.

La voce Fondi su altri rischi include principalmente:

  • i costi di smantellamento degli impianti per 13.098 migliaia di euro (al 31 dicembre 2019 10.189 migliaia di euro), L'incremento è riconducibile alla variazione dell'area di consolidamento in particolare per 2.643 migliaia di euro in seguito all'acquisizione del 100% delle quote della società FW Holding S.r.l. ("FW"), titolare di due parchi eolici in esercizio, aventi una potenza complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA) e di Grottole (MT) e all'acquisizione di una partecipazione pari al 90% del capitale sociale di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. ("Nulvi"), titolare di un parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS). In relazione a quanto previsto dallo IAS 16 e dallo IAS 37 in materia di rilevazione degli oneri di ripristino del sito su cui operano i parchi eolici, si è provveduto ad adeguare il fondo oneri iscritto in contropartita a maggiori immobilizzazioni materiali;
    • una probabile rettifica prezzo sulla cessione di tre società fotovoltaiche per l'esecuzione di alcune garanzie previste nel contratto di cessione per 509 migliaia di euro.

Una descrizione più dettagliata delle controversie legali è riportata nella nota 38 "CONTROVERSIE LEGALI".

21.DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI

I debiti vari e altre passività non correnti ammontano a 13.970 migliaia di euro (8.549 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono al contributo ex-lege 488/92 e al contributo P.O.R., ottenuti rispettivamente per la costruzione degli impianti eolici di Albanella, Agrigento e Campidano.

L'incremento della voce nell'anno è conseguenza della variazione di perimetro con l'acquisizione di Fri-El Ricigliano S.r.l., Fri-El Grottole S.r.l. e Fri-El Anglona S.r.l. e del debito per il contributo ex-lege 488/92 apportato dalle stesse.

PASSIVITA' CORRENTI

22.PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

(Euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 variazione
Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie 80.705 47.439 33.266
Debiti verso Obbligazionisti 3.074 3.074 -
Debiti per Lease Operativi 1.057 - 1.057
Debiti per Lease Finanziari 4.702 5.362 (660)
Debiti verso soci terzi per finanziamenti 213 -
Totale passività finanziarie correnti 89.751 55.875 33.663

I Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie sono pari a 80.705 migliaia di euro e includono principalmente le quote a breve termine dei finanziamenti in Project Financing relative agli impianti di: i) Eolica PM S.r.l. per 2.698 migliaia di euro; ii) Fri-El Campidano S.r.l. per 7.847 migliaia di euro; iii) l'intero finanziamento di Ordona Energia S.r.l. per 23.744 migliaia di euro; iv) l'intero finanziamento di Callari S.r.l. per 17.520 migliaia di euro; iv) Krupen per 965 migliaia di euro; vi) Green Energy Sardegna S.r.l. per 2.245 migliaia di euro; vii) Fri-El Albareto S.r.l. per 2.009 migliaia di euro; viii) Alerion Teruel S.L. e Alerion Spain S.L. per un importo complessivo di 1.670 migliaia; ix) Fri-El Grottole S.r.l. per un importo complessivo di 7.358 migliaia di euro. Inoltre, la voce include la quota corrente del finanziamento corporate con Bankinter ottenuto da Alerion Clean Power S.p.A. e pari a 793 migliaia di euro, la quota corrente del finanziamento con Mediocredito ottenuto da Alerion Clean Power S.p.A. pari a 800 migliaia di euro ed i debiti per linee di credito utilizzate da Alerion Clean Power S.p.A. e pari a 12.034 migliaia di euro.

Il Debito verso obbligazionisti al 31 dicembre 2020 pari a 3.074 migliaia di euro si riferisce al valore degli interessi relativi al prestito obbligazionario 2018-2024 maturati nel secondo semestre e non ancora scaduti ed in via residua la agli interessi sul prestito obbligazionario 2019- 2025.

I Debiti e passività finanziarie per lease, pari a 5.759 migliaia di euro, si riferiscono al valore attuale della quota scadente entro 12 mesi dei futuri canoni di lease iscritti secondo il modello di rilevazione contabile previsto dal principio IFRS 16. Tali debiti includono per euro 4.702 migliaia i debiti relativi al contratto di leasing finanziario per l'impianto di Regalbuto.

23.DEBITI COMMERCIALI CORRENTI

I Debiti commerciali ammontano a 8.313 migliaia di euro (9.819 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono a debiti verso fornitori. Non producono interessi e sono normalmente regolati a 60 giorni. Il decremento della voce è effetto è effetto del decremento dei debiti commerciali verso fornitori terzi.

24.DEBITI TRIBUTARI

24.DEBITI TRIBUTARI
I Debiti tributari ammontano a 4.559 migliaia di euro (3.971 migliaia di euro al 31 dicembre
2019) e si riferiscono principalmente a debiti per imposte correnti per IRES.
(Euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 variazione
Debiti tributari per IRAP 312 219 93
Debiti per imposta sostitutiva 2.499 - 2.499
Debiti tributari per IRES 1.748 3.752 (2.004)
Totale debiti tributari 4.559 3.971 588
25.DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' CORRENTI
(Euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 variazione
Debiti verso dipendenti e amministratori 438 333 105
Debiti verso l'Erario 1.913 388 1.525
Debiti previdenziali 220 191 29
Altri debiti 6.959 4.043 2.916

25.DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

(Euro/000) variazione
Debiti verso dipendenti e amministratori 438 333 105
Debiti verso l'Erario 1.913 388 1.525
Debiti previdenziali 220 191 29
Altri debiti 6.959 4.043 2.916
Totale debiti vari ed altre passività correnti 9.530 4.955 4.575

La voce Altri debiti comprende principalmente:

  • debiti per convenzioni comunali per 1.861 migliaia di euro;
  • risconti passivi rilevati in capo alla controllata Eolo S.r.l., WPS S.r.l. e Fri-El Campidano S.r.l. in relazione alla quota parte riconosciuta a titolo di contributo in conto capitale exlege 488/92 "Agevolazione attività produttive", di competenza di esercizi successivi per 690 migliaia di euro.

Gli "Altri debiti" sono infruttiferi e sono regolati in media ogni 12 mesi.

Per i termini e le condizioni relative alle parti correlate si veda la nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2020".

26.INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO

31.12.2020
31.12.2019
(valori in Euro migliaia)
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
Disponibilità liquide
147.706
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
147.706
15
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti
1.003
14
Debito verso altri finanziatori
(213)
Debito corrente per finanziamenti
(80.705)
22
Debito corrente verso Obbligazionisti
(3.074)
22
Debiti per Lease
(1.057)
22
Debiti per Lease Finanziari
(4.702)
22
Debiti correnti per strumenti derivati
18
(8.573)
Totale passività finanziarie correnti
(98.324)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE
50.385
Debito verso altri finanziatori
(12.099)
17
Debito verso banche per finanziamenti
(132.933)
17
Debito verso Obbligazionisti
(345.730)
17
Debiti per Lease
(19.496)
17
Debiti per Lease Finanziari
(24.625)
17
Debiti non correnti per strumenti derivati
(6.452)
18
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE
(541.335)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
(490.950)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
(esclusi i Derivati)
(475.925)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti
10
4.358
(47.439)
(3.074)
(984)
(4.378)
238.348
238.348
548
-
(3.309)
(59.184)
179.712
(12.035)
(175.174)
(345.107)
(16.248)
(30.192)
(8.113)
(586.869)
(407.157)
(395.735)
4.079
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE
(486.592)
(403.078)
* Comunicazione CONSOB N. DEM/6064293/2006
PARAMETRI FINANZIARI previsti dal regolamento dei
prestiti obbligazionari in essere
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE al netto dei
(471.567)
Derivati
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE al netto dei Derivati
(451.014)
(374.424)
e dei Debiti per Lease operativi
(391.656)

Per i commenti alle singole voci si rimanda alle relative note sopra indicate.

CONTO ECONOMICO

27.RICAVI OPERATIVI

I Ricavi operativi dell'esercizio 2020 ammontano complessivamente a 100.625 migliaia di euro (70.032 migliaia di euro nel 2019) in crescita del 43,7% rispetto al precedente esercizio, grazie alla maggiore produzione elettrica dei nuovi impianti acquisiti nell'esercizio e all'incremento del valore unitario dell'incentivo in Italia (da 92,1 a 99,1 euro per MWh), che hanno parzialmente compensato gli effetti negativi della ventosità sensibilmente inferiore alla media stagionale e dal calo dei prezzi di vendita dell'energia elettrica derivante principalmente dalla crisi sanitaria legata alla pandemia COVID 19:

  • ricavi per vendita di energia elettrica per 37.236 migliaia di euro (31.531 migliaia di euro nel 2019).
  • ricavi da tariffa incentivante per 63.389 migliaia di euro (38.501 migliaia di euro nel 2019).

Prezzo medio di cessione

Si segnala che nel corso del 2020 il prezzo medio di cessione per gli impianti eolici incentivati secondo la Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi" è stato pari a 135,8 euro per MWh, rispetto a 140,6 euro per MWh del 2019. In particolare:

  • il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica relativo agli impianti che beneficiano ancora del regime incentivato nel 2020 è stato pari a 36,7 euro per MWh, rispetto a 48,5 euro per MWh del 2019;
  • il prezzo medio degli incentivi del 2020 è stato pari a 99,1 euro per MWh (92,1 euro per MWh nel 2019);
  • i parchi Eolici di Villacidro, Morcone-Pontelandolfo ed Albareto, beneficiano invece di un prezzo minimo garantito di asta (ex D.M. 23/06/2016) pari a 66 euro per MWh.

Il prezzo medio di vendita nel 2020 per l'impianto di Krupen in Bulgaria è stato pari a circa 91,6 euro per MWh. In particolare, in Bulgaria il sistema di incentivazione che prima era di tipo fisso, da giugno 2019 è diventato variabile: l'energia elettrica prodotta viene venduta sul libero mercato attraverso dei trader al miglior prezzo di negoziazione e successivamente l'Autorità riconosce per ogni MWh prodotto un premio aggiuntivo, che viene determinato annualmente al 30 giugno.

28.ALTRI RICAVI E PROVENTI DIVERSI

Gli Altri Ricavi e proventi diversi del 2020 sono pari a 8.724 migliaia di euro (1.797 migliaia di euro nel 2019) e si riferiscono principalmente a:

  • cessione di certificati di origine (GO) nei confronti di società terze per 448 migliaia di euro;
  • consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società le cui partecipazioni sono valutate con il metodo del Patrimonio Netto per 730 migliaia di euro;

  • indennizzi assicurativi per mancata produzione per 1.789 migliaia di euro, che sono riconosciuti a conto economico al momento in cui è accertato l'atto di liquidazione;
  • contributi ex-lege 488/92 e al contributo P.O.R., ottenuti rispettivamente per la costruzione degli impianti eolici di Albanella, Agrigento Campidano, Ricigliano, Grottole e Anglona per complessivi 1.292 migliaia di euro.

29.COSTI OPERATIVI

(Euro/000) 2020 2019 Variazione
Costi operativi
Personale 2.492 2.230 262
CDA e Costi Societari 1.659 1.629 30
Consulenze 3.542 3.074 468
Assicurazioni 2.452 1.346 1.106
Manutenzione 15.157 7.455 7.702
Royalties e Locazioni 1.634 1.065 569
IMU 1.155 791 364
Altri Costi di produzione e sbilanciamenti 431 586 (155)
Altri costi di gestione 3.852 2.186 1.666
Altri Costi operativi 29.882 18.132 11.750
Accantonamenti per rischi per bonus disponibilità - - -
Accantonamenti fondi rischi 465 - 465
Accantonamenti per rischi 465 - 465
Totale costi operativi 32.839 20.362 12.477

La tabella seguente riporta il dettaglio del costo del personale.

(Euro/000)
2020 2019 Variazione
Salari, stipendi e oneri sociali 1.746 1.531 215
Oneri sociali 554 523 31
Trattamento di fine rapporto 99 90 9
Altri costi del personale 93 86 7
Totale costi del personale 2.492 2.230 262

I costi operativi sono in aumento rispetto all'esercizio precedente per effetto delle nuove acquisizioni concluse nel corso del 2020, determinanti la già citata variazione del perimetro di consolidamento, che hanno comportato anche su tali impianti l'attivazione di servizi di manutenzione e asset management.

La voce CdA e costi societari nel 2020 ammonta a 1.659 migliaia di euro, in lieve incremento rispetto al costo rilevato nel 2019, pari a 1.629 migliaia di euro.

La voce Consulenze e collaborazioni è pari a 3.542 migliaia di euro, in aumento di 468 migliaia di euro rispetto all'anno precedente. La variazione è riconducibile principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento ivi inclusi i costi accessori sostenuti per le operazioni di acquisizione.

I Costi di manutenzione pari a 15.157 migliaia di euro (7.455 migliaia di euro nel 2019) comprendono i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti operativi. L'incremento di 7.702 migliaia di euro è principalmente riconducibile al pieno apporto degli impianti di Comiolica, Campidano e Regalbuto, entrati in esercizio nel secondo semestre del 2019, nonché all'acquisizione degli impianti di Grottole, Anglona e Ricigliano, avvenuta nel primo trimestre del 2020.

30.AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

(Euro/000) 2020 2019 Variazione
Ammortamenti Immateriali 11.352 5.882 5.470
Ammortamenti Materiali 30.290 18.502 11.788
Svalutazioni e rettifiche di valore (990) 1.805 (2.795)
Totale ammortamenti e svalutazioni 40.652 26.189 14.463

Nel 2019 il Gruppo Alerion ha variato il criterio di stima della vita utile degli aerogeneratori, cambiando la relativa aliquota di ammortamento residua in modo che risulti pari a 25 anni.

L'incremento degli ammortamenti rispetto al precedente esercizio, pari a 14.463 migliaia di euro, è riconducibile al pieno apporto degli impianti entrati in produzione nella seconda metà del 2019 e all'ammortamento dei nuovi impianti Anglona, Grottole e Ricigliano acquisiti ad inizio 2020.

Si segnala che la quota di ammortamento dei beni iscritti in accordo con il principio di riferimento IFRS 16 come Terreni o Fabbricati, ammonta al 31 dicembre 2020 a 1.408 migliaia di euro.

Le svalutazioni e rettifiche di valore si riferiscono al parziale ripristino di valore delle concessioni relative agli impianti eolici di Ciorlano e Albanella, rispettivamente pari a 800 migliaia di euro e 190 migliaia di euro, emerso a seguito dell'effettuazione del test di impairment ai fini della redazione del bilancio al 31 dicembre 2020.

31.PROVENTI (ONERI) FINANZIARI

Nella tabella seguente vengono riportati le voi di dettaglio che compongono il risultato della gestione finanziaria:

(Euro/000) 2020 2019 Variazione
Proventi finanziari:
- interessi da banche 63 4 59
- proventi da strumenti derivati 72 161 (89)
- proventi finanziari verso terzi 60 52 8
Totale Proventi finanziari 195 217 (22)
Oneri finanziari:
- interessi su Prestito Obbligazionario (12.907) (6.265) (6.642)
- interessi e oneri finanziari (15.595) (9.711) (5.884)
- altri oneri finanziari (9) 4 (13)
Totale Oneri finanziari: (28.511) (15.972) (12.539)
Totale proventi ed oneri finanziari (28.316) (15.755) (12.561)

Proventi finanziari

I "proventi da strumenti derivati" includono le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non si sono qualificate di copertura alla data di valutazione del 31 dicembre 2020. Si evidenzia che l'obiettivo del Gruppo è quello di limitare l'oscillazione degli oneri finanziari che hanno incidenza sul risultato economico, contenendo il rischio derivante dal potenziale rialzo dei tassi di interessi. In tale ottica il Gruppo ricorre mediamente a contratti derivati stipulati con controparti terze (Interest Rate Swap) finalizzati a predeterminare o limitare la variazione dei flussi di cassa dovuta alla variazione di mercato dei citati tassi di interesse, con riferimento ai debiti a medio-lungo termine. Ad ogni data di valutazione si verificano il rispetto delle condizioni di efficacia delle coperture messe in atto.

Oneri finanziari

Gli oneri finanziari sono pari a 28.511 migliaia di euro (15.972 migliaia di euro nel 2019) ed includono interessi e oneri finanziari per 15.595 migliaia di euro, che si riferiscono principalmente a interessi maturati sull'utilizzo dei finanziamenti "project financing" e interessi maturati sul prestito obbligazionario per 12.907 migliaia di euro. La variazione rispetto al 2019 è da ricondursi principalmente ai maggiori oneri finanziari maturati nel periodo sul prestito obbligazionario "green bond 2019-25", emesso a fine 2019 per un controvalore nominale complessivo di 200 milioni di euro, al rilascio della riserva per cash flow hedge a copertura dei finanziamenti in project financing in capo alle società Ordona e Callari, per effetto dell'esercizio della facoltà di rimborso anticipato e a maggiori oneri finanziari relativi ai finanziamenti in capo alle società acquisite nel corso del 2020.

La voce interessi e oneri finanziari include inoltre oneri finanziari relativi ai debiti per leasing iscritti per il principio IFRS 16 pari a 900 migliaia di euro.

32.PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI ED ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE

I proventi netti da partecipazioni risultano pari a 84 migliaia di euro nel 2020 e si riferiscono principalmente a oneri da partecipazioni afferenti a finanziamenti stipulati con i soci terzi delle società non detenute al 100%. I proventi netti da partecipazioni nel 2019 risultavano invece pari a 13.555 migliaia di euro e si riferivano principalmente al provento, pari a 13,5 milioni di euro,

33.IMPOSTE

rinveniente dall'acquisto del controllo di Anemos Wind S.r.l. per un prezzo inferiore al fair value
delle attività nette acquistate e della conseguente contabilizzazione in accodo con quanto
previsto dal principio IFRS 3 – Business Combinations.
33.IMPOSTE
Il dettaglio della voce Imposte è illustrato nella tabella seguente:
Euro migliaia 2020 2019 Variazione
Imposte correnti (9.785) (5.670) (4.115)
Imposte Differite attive - relative all'insorgenza ed al
riversamento di differenze temporanee
21.554 222 21.332
Imposte Differite Passive - relative all'insorgenza ed al 7.558 1.300
+
6.258
riversamento di differenze temporanee

Imposte differite e imposte anticipate

Altri
Conto utili/(perdite) Conto
Stato patrimoniale consolidato economico
consolidato
Variazione
Perimetro
complessivi e
altre variazioni
economico
consolidato
Valori in migliaia di euro 31-dic-20 31-dic-19 Variazione 2020 2019
Fondo imposte differite passive
Attualizzazione Trattamento Fine Rapporto 15 15 0 0 0 0 0
Impose differite su differenze temporanee
relative a Dividendi non imponibili e
ammortamenti
(2.965) (2.003) (962) 6 (968) 0
(113)
Imposte anticipate su differenze
temporanee rilevate per applicazione IFRS
16 Lease finanziari
(1.926) (1.081) (845) (845) 0 0 (156)
Imposte differite su differenze temporanee
rilevate sulle elisioni intragruppo
(126) (126) 0 0 0 0 (22)
Aggregazione aziendale (IFRS3) (30.792) (24.750) (6.042) 9.323 (15.365) 0
1.543
Strumenti Derivati 302 1.495 (1.193) 225 0 (1.418) 19
Adeguamento ai principi contabili di (3.157) (3.056) (101) (101) 0 0 29
Totale (A) (38.649) (29.506) (9.143) 8.608 (16.333) (1.418) 1.300
Attività per Imposte anticipate
Imposte anticipate su differenze
temporanee per iscrizioni di fondi rischi,
ammortamenti
4.619 2.944 1.675 (380) 2.055 0 0
Strumenti Derivati 2.683 1.322 1.361 0 0 1.361 16
Rettifiche
di
consolidato
ai
fini
dell'adeguamento
del
bilancio
ai
principi
IFRS utilizzati dal Gruppo
1.870 1.396 474 474 0 0 30
Imposte anticipate su differenze
temporanee relative ad eccedenze di
interessi passivi
13.492 12.774 718 718 0 0 76
Imposte anticipate su differenze
temporanee rilevate per applicazione IFRS
163 69 94 94 0 0 69
16 Lease operativi
Imposte anticipate su differenze
temporanee rilevate sulle elisioni
1.270 1.312 (42) (42) 0 0 31
intragruppo
Perdite disponibili per la compensazione
57 57 0 0 0 0 0
con utili futuri tassabili
Altre differenze temporanee deducibili
19.651 11 19.640 19.640 0 0 0
Totale (B)
Attività per imposte differite nette
43.805
5.156
19.885
(9.621)
23.920
14.777
20.504
29.112
2.055
(14.278)
1.361
(57)
222
1.522
Imposte correnti (9.785) (5.670)
Totale imposte dell'esercizio 19.327 (4.148)

Attività per imposte anticipate e Fondo Imposte differite Passive

La differenza netta rispetto al 2019 pari a 14.777 migliaia di euro è stata rilevata, quanto a 57 migliaia di euro direttamente tra le variazioni negative di patrimonio netto, per 14.278 migliaia di euro per effetto della variazione di perimetro avvenuta nel corso dell'esercizio e quanto a 29.112 migliaia di euro nel conto economico consolidato.

Le passività per imposte differite sono rilevate principalmente sull'iscrizione di attività immateriali a seguito di aggregazioni aziendali e su strumenti derivati.

Le imposte anticipate sono rilevate principalmente:

  • su differenze temporanee per iscrizioni di fondi rischi, connesse all'iscrizione di fondi rischi in Alerion Clean Power S.p.A. e Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione.

  • sull'eccedenza degli interessi passivi sul ROL, per le quali si ritiene vi sia la ragionevole certezza del riassorbimento nei periodi d'imposta successivi ai sensi dell'art. 96 del TUIR.
  • su differenze temporanee, rilevate sulle elisioni infragruppo e connesse principalmente a oneri finanziari su finanziamenti infragruppo, capitalizzati nei bilanci civilistici delle società controllate e strumenti derivati.

In particolare, la voce include imposte differite attive per 20.504 migliaia di euro (pari invece a 222 migliaia di euro nel 2019) di cui 19.640 migliaia di euro sono relativi agli effetti fiscali della rivalutazione per i beni dell'impresa al lordo dell'imposta sostitutiva di cui la Società ha deciso di avvalersi ai sensi dell'Art. 110 del cosiddetto "Decreto Agosto".

Si precisa che in conformità con quanto disposto dal D.L. 104 del 14 agosto 2020 e in deroga all'art. 2426 del Codice civile, la Società ha esercitato nei bilanci individuali di alcune sue partecipate la facoltà di rivalutare i beni d'impresa, in particolare, di alcuni impianti eolici appartenenti al suo portafoglio. In termini generali, la norma permette la rivalutazione di beni materiali, immateriali e partecipazioni in società controllate e collegate secondo determinati criteri con inoltre, il versamento di un'imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti nel bilancio civilistico del 2020 affinché la rivalutazione possa avere efficacia anche ai fini fiscali, permettendo alle società il beneficio di dedursi fiscalmente, le quote di costo dei maggiori ammortamenti risultanti dall'applicazione della rivalutazione.

In accordo con i principi di riferimento, il bilancio consolidato non recepisce gli effetti civilistici della rivalutazione dei beni ma al fine di allineare il carico fiscale in consolidato con quello del bilancio civilistico, venutosi a creare con il versamento della suddetta imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti, si è proceduto a rilevare attività per imposte anticipate pari al valore del beneficio fiscale dei futuri maggiori ammortamenti deducibili. Si è pertanto provveduto ad iscrivere attività per imposte anticipate a conto economico per circa 19.640 migliaia di euro. Allo stesso modo sono state rilasciate imposte differite passive per Euro 7.461 migliaia a fronte dei maggiori valori iscritti in sede di aggregazione aziendale per le società del gruppo che hanno esercitato la facoltà di riallineare i valori civilistici a quelli fiscali. Gli importi appena menzionati sono al lordo dell'imposta sostitutiva del 3%.

Imposte correnti

Si riporta qui di seguito il prospetto relativo alla riconciliazione tra onere fiscale teorico ed effettivo:

(Euro/000) IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 31/12/2020 Imposte % Imposte % Imposte %
Base imponibile 12.241 40.472
Onere fiscale teorico (2.938) 24,0% (1.578) 3,9% (4.516) 27,9%
Differenze permanenti (918) 7,5% (160) 0,4% (1.078) 7,9%
Differenze temporanee (2.243) 18,3% (97) 0,2% (2.339) 18,6%
Deduzione ACE 123 (1,0%) - 0,0% 123 (1,0%)
Variazione aliquota 306 (0,8%) 306 (0,8%)
707 (1,7%) 707 (1,7%)
Riduzione DL 34/2020
Imposta sostitutiva (2.988) 24,4% (2.988) 24,4%
Imposte correnti effettive (8.964) 73,2% (821) 2,0% (9.785) 75,3%
IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 31/12/2019 Imposte % Imposte % Imposte %
Base imponibile 25.500 27.700
Onere fiscale teorico (6.120) 24,0% (1.080) 3,9% (7.200) 27,9%
Differenze permanenti
Differenze temporanee
1.347
178
(5,3%)
(0,7%)
(95)
(12)
0,3%
0,0%
1.252
166
(4,9%)
(0,7%)
IRES TOTALE
Base imponibile 25.500 27.700
Onere fiscale teorico (6.120) 24,0% (1.080) 3,9% (7.200) 27,9%
Differenze permanenti 1.347 (5,3%) (95) 0,3% 1.252 (4,9%)
Differenze temporanee 178 (0,7%) (12) 0,0% 166 (0,7%)
Utilizzo perdite fiscali pregresse 63 (0,2%) 63 (0,2%)
Deduzione ACE 70 (0,3%) - 0,0% 70 (0,3%)
Variazione aliquota 0 (21) 0,1% (21) 0,1%
Imposte correnti effettive (4.462) 17,5% (1.208) 4,4% (5.670) 21,9%

34.RISULTATO PER AZIONE

L'utile base per azione è calcolato dividendo l'utile netto del periodo attribuibile agli azionisti della capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante l'anno, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso del 2020.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni ai fini del calcolo dell'utile per azione base e diluito:

Risultati sintetici
Euro migliaia 2020 2019
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari dalla gestione delle
attività in funzionamento
31.568 21.352
Risultato di competenza di Azionisti Terzi 623 297
Utile (perdita) dell'esercizio netta attribuibile agli azionisti della
capogruppo
30.945 21.055
Numero Azioni in circolazione
2020 2019
Nr. azioni capitale sociale in circolazione 51.209.773 43.579.004
Aumento di Capitale in data 15 dicembre 2020 3.019.630
Azioni proprie alla data 4.500 813.685
Azioni emesse in sede di Aumento di Capitale riservato 0 7.630.769
Media ponderata delle azioni in circolazione 51.335.403 47.576.923
Utile per azione
(Euro) 2020 2019
Risultato per azione 0,60 0,44

35.RELAZIONE SULL'ANDAMENTO DEI SETTORI DI ATTIVITA'

Il principio IFRS 8 richiede di identificare i segmenti operativi, oggetto di informativa di settore, sulla base degli elementi regolarmente utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi delle performance. Le attività del Gruppo sono focalizzate nel settore eolico.

delle performance. Le attività del Gruppo sono focalizzate nel settore eolico.
Anche in considerazione dell'informativa gestionale, vengono di seguito riportati gli schemi
relativi all'informativa delle Attività operative e Holding.
Si riporta di seguito la suddivisione per area geografica per quanto riguarda i ricavi operativi
nonostante l'operatività del Gruppo sia concentrata principalmente nel territorio italiano e
solamente in via residuale all'estero, rispettivamente l'impianto di Krupen (sito in Bulgaria) e di
Comiolica (situato in Spagna).
Settori di attività: Tabella ricavi operativi
Esercizio chiuso al
31 dicembre 2020
Esercizio chiuso al
31 dicembre 2019
Ricavi per Area Geografica Euro
(migliaia)
% su totale Euro
(migliaia)
% su totale
Italia - Isole 48.220 48% 38.541 55%
Italia - Continente 43.962 44% 25.227 36%
Spagna 6.170 6% 3.993 6%
Bulgaria 2.273 2% 2.271 3%
100.625 100% 70.032 100%

Settori di attività: Stato patrimoniale

Stato patrimoniale

Settori di attività: Stato patrimoniale
Stato patrimoniale
Attività operative Holding Consolidato
(euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 31.12.2020 31.12.2019 31.12.2020 31.12.2019
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali
198.100 148.504 0 0 198.100 148.504
Attività materiali 455.109 413.937 528 1.388 455.637 415.325
Crediti finanziari, partecipazioni e altre attività 50.501 18.750 3.883 3.776 54.384 22.526
finanziarie non correnti
Altre attività non correnti
42.231 19.047 2.449 848 44.680 19.895
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 745.941 600.238 6.860 6.012 752.801 606.250
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti finanziari, partecipazioni e altre attività
finanziarie correnti
442 16 561 532 1.003 548
Crediti vari e altre attività correnti 39.034 33.833 3.714 1.911 42.748 35.744
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 59.831 60.051 87.875 178.297 147.706 238.348
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 99.307 93.900 92.150 180.740 191.457 274.640
TOTALE ATTIVITA' 845.248 694.138 99.010 186.752 944.258 880.890
PATRIMONIO NETTO 186.820 114.924 20.181 45.892 207.001 160.817
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti
179.713 225.530 361.622 361.339 541.335 586.869
Debiti vari ed altre passività non correnti 72.538 53.559 2.658 1.717 75.196 55.276
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 252.251 279.089 364.280 363.056 616.531 642.145
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 76.764 38.168 21.561 21.017 98.324 59.184
Debiti vari ed altre passività correnti
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
19.329
96.093
14.946
53.114
3.073
24.634
3.798
24.815
22.402
120.726
18.744
77.928
Finanziamenti intersegmento 310.084 247.011 (310.084) (247.011) 0 0
658.428 579.214 78.830 140.860 737.257 720.073
TOTALE PASSIVITA'

Settori di attività: Conto Economico

Conto economico

Settori di attività: Conto Economico
Conto economico
Attività operative Holding Consolidato
(euro/000) 2020 2019 2020 2019 2020 2019
Ricavi operativi
Altri ricavi e proventi diversi
100.625
7.600
70.032
1.072
0
1.124
0
725
100.625
8.724
70.032
1.797
TOTALE RICAVI 108.225 71.104 1.124 725 109.349 71.829
Costi operativi 28.665 18.049 4.174 4.433 32.839 20.362
Variazione delle partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
4.614 2.422 0 0 4.614 2.422
Ammortamenti e svalutazioni 40.372 25.963 280 226 40.652 26.189
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 43.802 29.514 (3.330) (3.934) 40.472 27.700
Proventi (oneri) finanziari e da partecipazioni netti (21.175) (2.899) (7.056) 699 (28.231) (2.200)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 22.627 26.615 (10.386) (3.235) 12.241 25.500
Imposte dell'esercizio 19.327 (4.148)
RISULTATO NETTO DERIVANTE DALLE ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO 31.568 21.352
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 31.568 21.352
Risultato di competenza di Azionisti Terzi 623 297
30.945 21.055

Attività Operative:

I Ricavi da produzione di energia elettrica ammontano 100.625 migliaia di euro (70.032 migliaia di euro nel 2019), e si riferiscono a: i) ricavi per vendita di energia elettrica per 37.236 migliaia di euro (31.531 migliaia di euro al 31 dicembre 2019); ii) ricavi da tariffa incentivante per 63.389 migliaia di euro (38.501 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). Questi risultati sono stati raggiunti a fronte di una produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente pari a 990 GWh, in crescita del 57,9% rispetto alla produzione registrata dell'anno precedente, pari a 627 GWh. L'incremento è principalmente riconducibile alla variazione del perimetro degli impianti operativi per effetto dei nuovi impianti entrati in produzione e di quelli acquisiti nel corso del 2020.

Il Risultato Operativo (EBIT) al 31 dicembre 2020 è pari a 43.802 migliaia di euro (29.514 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) dopo ammortamenti e svalutazioni per 40.372 migliaia di euro (25.963 migliaia di euro al 31 dicembre 2019)

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 31 dicembre 2020 sono pari a 653.209 euro migliaia mentre la variazione rispetto al 31 dicembre 2019 è di 90.768 euro migliaia, al netto degli ammortamenti del periodo è dovuta principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento a seguito dell'acquisizione di FW Holding S.r.l. ("FW"), titolare di due parchi eolici in esercizio, aventi una potenza complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA) e di Grottole (MT) e dell'acquisizione di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. ("Nulvi"), titolare di un

parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS).

Holding:

Al 31 dicembre 2020 il business "Holding" include principalmente i risultati dell'attività di Holding e quelli relativi all'attività di consulenza, considerati marginali rispetto alla prevalente attività di produzione di energia elettrica.

36.DETTAGLIO DEI RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E INFRAGRUPPO AL 31 DICEMBRE 2020

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 31 dicembre 1998 e del 31 dicembre 2002 e del 27 luglio 2006 nonché del successivo Regolamento Operazioni con Parti Correlate n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche , si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizioni di mercato.

Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 sono stati eliminati tutti i saldi e le operazioni significative tra le società del Gruppo, così come gli utili e le perdite derivanti da operazioni commerciali e finanziarie infragruppo non ancora realizzati nei confronti di terzi.

Si riportano di seguito i saldi relativi alle operazioni con parti correlate che si riferiscono principalmente a consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società terze e di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto che ammontano nel 2020 a 251 migliaia di euro iscritte nella voce "altri ricavi" (516 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

In relazione a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 24 in materia di "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate" e alle informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si riportano qui di seguito gli schemi dei rapporti con parti correlate e infragruppo e dell'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari del Gruppo Alerion: (valori in euro/000) Ricavi Costi Attività Passività

Entità con influenza significativa sul Gruppo:
Partecipazioni valutate con il metodo del
Patrimonio Netto:
Ecoenergia Campania S.r.l. 120 - - 4
New Green Molise S.r.l. 396 - 3.937 -
Totale Partecipazioni valutate con il metodo
del Patrimonio Netto
516 - 3.937 4
Parti Correlate:
Gruppo FRI-EL Green Power 5.415 5.705 1.668 2.936
Heliopolis Energia S.p.A. - 31 - 11
Simest S.p.A. - 423 - 10.164
Totale parti correlate 5.415 6.159 1.668 13.112
Totale 5.931 6.159 5.605 13.116

Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto Parti correlate
(valori in euro/000) New Green Molise S.r.l. Ecoenergia
Campania S.r.l.
Andromeda Wind S.r.l. FRI-EL Anzi Holding S.r.l. FRI-EL Guardionara
S.r.l.
Gruppo FRI-EL Green Power Heliopolis
S.p.A.
Simest S.p.A. Totale
Crediti commerciali 54 - - - - 1.668 - - 1.722
totale crediti commerciali 9.113 9.113 9.113 9.113 9.113 9.113 9.113 9.113 9.113
incidenza 0,6%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 18,3% 0,0% 0,0% 18,9%
Altri crediti - - - - - - - - -
totale crediti vari ed altre attività correnti 28.539 28.535 28.535 28.535 28.535 28.535 28.535 28.535 28.535
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
Crediti finanziari correnti - - - - - - - - -
totale crediti finanziari correnti 1.003 1.003 1.003 1.003 1.003 1.003 1.003 1.003 1.003
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
Crediti finanziari non correnti 3.883 - - - - - - - 3.883
totale crediti finanziari non correnti 4.358 4.358 4.358 4.358 4.358 4.358 4.358 4.358 4.358
incidenza 89,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 89,1%
Passività finanziarie non correnti - - - - - - - 9.951 9.951
totale passività finanziarie non correnti 534.883 534.883 534.883 534.883 534.883 534.883 534.883 534.883 534.883
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 1,9% 1,9%
Passivita' finanziarie correnti - - - - - - - 213 213
totale debiti commerciali correnti 89.751 89.751 89.751 89.751 89.751 89.751 89.751 89.751 89.751
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,2% 0,2%
Debiti commerciali correnti - 4 - - - 1.386 11 - 1.401
totale debiti commerciali correnti 8.313 8.313 8.313 8.313 8.313 8.313 8.313 8.313 8.313
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 16,7% 0,1% 0,0% 16,8%
Debiti tributari - - - - - 650 - - 650
totale debiti commerciali correnti 4.559 4.559 4.559 4.559 4.559 4.559 4.559 4.559 4.559
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 14,3% 0,0% 0,0% 14,3%
Debiti vari ed altre passività correnti - - - - - 883 - - 883
totale debiti vari e altre passività correnti 9.530 9.530 9.530 9.530 9.530 9.530 9.530 9.530 9.530
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 9,3% 0,0% 0,0% 9,3%
Fondi per rischi ed oneri futuri - - - - - 18 - - 18
totale Fondi per rischi ed oneri futuri 21.975 21.975 21.975 21.975 21.975 21.975 21.975 21.975 21.975
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 0,1% 0,0% 0,0% 0,1%
Vendite energia elettrica - - - - - 4.406 - - 4.406
totale vendita energia elettriva 37.236 37.236 37.236 37.236 37.236 37.236 37.236 37.236 37.236
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 11,8% 0,0% 0,0% 11,8%
Altri ricavi e proventi diversi 254 120 - - - 1.009 - - 1.383
totale proventi (oneri) su partecipazioni 8.724 8.724 8.724 8.724 8.724 8.724 8.724 8.724 8.724
incidenza 2,9%
1,4%
0,0% 0,0% 0,0% 11,6% 0,0% 0,0% 15,8%
Altri costi operativi - - - - - 5.705 31 - 5.736
totale altri costi operativi 29.882 29.882 29.882 29.882 29.882 29.882 29.882 29.882 29.882
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 19,1% 0,1% 0,0% 19,2%
Proventi (oneri) finanziari - - - - - - - -423 -423
totale proventi (oneri) finanziari -28.317 -28.317 -28.317 -28.317 -28.317 -28.317 -28.317 -28.317 -28.317
incidenza 0,0%
0,0%
0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 1,5% 1,5%
Proventi (oneri) da partecipazioni 142 - - - - - - - 142
totale proventi (oneri) da partecipazioni
incidenza
84
169,0%
84
0,0%
84
0,0%
84
0,0%
84
0,0%
84
0,0%
84
0,0%
84
0,0%
84
169,0%

37.COMPENSI CORRISPOSTI AGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE

A seguito della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, che ha abrogato l'allegato 3C, le informazioni relative ai compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche, sono contenute nella Relazione sulla Remunerazione, ex art. 123 ter T.U.F..

38.CONTROVERSIE LEGALI

Si riportano di seguito le controversie legali in essere al 31 dicembre 2020.

Vertenze legali della capogruppo

SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A

È stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma che vede coinvolte Alerion e la sua controllata Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione ("Alerion Real Estate"), quali terzi chiamati in causa da SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A, (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS Credit Insurance conferitaria del ramo d'azienda di SIC) - nella loro qualità di coobbligate di polizza nel giudizio promosso da AGIED S.r.l. contro INPDAP e la SIC medesima.

Le polizze sono state rilasciate a garanzia degli obblighi in capo ad AGIED S.r.l. per il risarcimento delle perdite monetarie che INPDAP avrebbe potuto subire in conseguenza di fatti dolosi di AGIED S.r.l. nelle mansioni previste nella convenzione sottoscritta tra AGIED ed INPDAP, per la gestione di parte del comprensorio immobiliare dell'INPDAP.

Tale giudizio ha per oggetto: l'accertamento e la declaratoria di estinzione, per decorso del termine, di dette polizze fideiussorie. In particolare, AGIED S.r.l. ha chiesto al Tribunale di dichiarare che l'INPDAP non abbia il diritto di escutere le suddette polizze e che quindi SIC non sia tenuta a corrispondere alcunché all'INPDAP.

Alerion e Alerion Real Estate erano coobligate con SIC per l'adempimento degli obblighi oggetto delle polizze in quanto titolari di quote di partecipazione in AGIED. Tali quote sono state cedute con atto del 24 maggio 1999 a seguito del quale SIC, con lettera del 9 giugno del 1999, dichiarò liberate Alerion e Alerion Real Estate dall'impegno di coobligazione con riferimento ai fatti che verificatisi successivamente alla data di cessione delle quote societarie.

SIC, che ha aderito alle conclusioni di AGIED, ha, però, chiamato cautelativamente in causa Alerion e Alerion Real Estate, non potendo essere collocata temporalmente la responsabilità per i presunti danni lamentati dall'INPDAP a causa della genericità delle pretese.

Si fa presente che in relazione alle polizze citate dalla ATRADIUS, l'allora SIC, aveva con apposita lettera liberato i coobbligati Alerion e Alerion Real Estate con riferimento ai fatti che si fossero verificati posteriormente alla data di cessione di quote societarie del 24 maggio 1999. Tale

assunto permette di rilevare l'assoluta estraneità delle società anche da tale giudizio poiché liberate da ogni coobbligazione da parte di SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e di non ritenere pertanto la sussistenza di un eventuale rischio a carico di entrambe le società.

Il 1° dicembre 2014 il Giudice di primo grado ha condannato la sola SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e ha rilevato che gli inadempimenti si sono concretizzati dopo il 31 dicembre 2000, dunque successivamente alla liberazione delle coobligate, consentendo quindi di affermare che il Tribunale abbia implicitamente escluso la legittimazione passiva in capo ad Alerion e ad Alerion Real Estate. Pertanto, la posizione di Alerion è da ritenersi satisfattiva.

AGIED e ATRADIUS (già SIC) hanno impugnato autonomamente la sentenza di primo grado avanti la Corte d'Appello Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi.

Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi e all'udienza del 3 febbraio 2017 la Corte si è riservata su taluni profili circa le notifiche e il contraddittorio.

All'udienza del 5 aprile 2019, la Corte ha respinto la richiesta di sospensione della sentenza di primo grado impugnata anche da Atradius.

L'udienza è stata rinviata il 25 settembre 2020 per la precisazione delle conclusioni.

Atradius ha proposto Istanza innanzi alla Corte di Appello di Roma in ordine alla pendenza di trattative. La Corte di Appello ha rimesso la causa sul ruolo rinviandola al 16 giugno 2021, per verificarne l'esito.

Il rischio di soccombenza nel giudizio è remoto.

Bocchi

E' stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma promosso dal Sig. Renato Bocchi contro la Banca di Roma e Alerion Clean Power S.p.A.. Il Sig. Bocchi ha chiesto alla Banca di Roma e ad Alerion Clean Power S.p.A. (ex Fincasa 44 S.p.A.) la restituzione della fideiussione rilasciata a titolo personale nell'interesse di Fincasa 44 S.p.A. a garanzia di tutte le obbligazioni assunte da quest'ultima e ormai estinte. Con Sentenza depositata il 25 ottobre 2012 il Tribunale di Roma ha rigettato integralmente le domande proposte dal Sig. Bocchi. Il Sig. Bocchi ha impugnato la sentenza avanti la Corte d'Appello di Roma e Alerion si è costituita chiedendo la conferma della sentenza di I° grado. Anche la Corte d'Appello con sentenza depositata il 26 ottobre 2020 ha rigettato integralmente le domande di Bocchi.

Il rischio di soccombenza nel giudizio è remoto.

Consorzio Census

Nell'ambito di un giudizio per adempimento contrattuale, promosso dal Consorzio Census (nel quale Fincasa 44, e quindi alla Data del Documento di Registrazione, Alerion, detiene una quota del 10% circa) contro il Comune di Roma, il Tribunale di Roma ha da un lato limitatamente accolto alcune domande del Consorzio (pagamento a favore del Consorzio della somma di circa

Euro 0,24 milioni), dall'altro ha accolto una delle domande riconvenzionali formulate dal Comune di Roma (pagamento della somma di circa Euro 4,4 milioni oltre interessi) in merito all'esecuzione di alcuni lavori svolti da Fintecna S.p.A. ed Engie Servizi S.p.A., titolari rispettivamente di una quota di partecipazione del 12% e 30% del Consorzio.

La Corte d'Appello, su ricorso presentato dal Consorzio nel luglio 2015 ha respinto l'appello confermando la sentenza di I° grado.

Il Comune di Roma non ha notificato la sentenza d'appello avversa al Census dello scorso luglio.

Il Consorzio ha presentato ricorso in Cassazione per il rigetto della sentenza della Corte d'Appello con la richiesta di sospensiva degli effetti della sentenza.

Le conseguenze economiche della sentenza graverebbero - nell'ambito dei rapporti interni tra consorziati - esclusivamente sui soggetti responsabili dei lavori eseguiti, salva l'ipotesi della loro insolvenza, nel qual caso dovrebbero essere chiamati a rispondere in ragione delle rispettive quote di partecipazione gli altri consorziati.

In merito al pagamento della somma di cui alle domande riconvenzionali formulate dal Comune, il Consiglio Direttivo del Consorzio Census in data 13 febbraio 2018, ha valutato la responsabilità di un eventuale pagamento in capo ai detti Consorziati in qualità di esecutori dei lavori oggetto della suddetta richiesta di pagamento. Pertanto, gli interessi circa l'esito della causa sono principalmente in capo a quest'ultimi. Tale valutazione è stata poi riflessa nel bilancio al 31 dicembre 2017 del Consorzio Census che ha ripartito, con l'approvazione del bilancio avvenuta in data 27 febbraio 2018, le eventuali soccombenze in capo ai soli Consorziati esecutori dei lavori. La delibera non è stata impugnata nei termini di legge rendendo definitiva tale ripartizione in merito ai pagamenti richiesti dal Comune di Roma, di conseguenza il fondo rilevato in bilancio è stato rilasciato a conto economico durante l'esercizio 2018. Il rischio per la Società è remoto.

Vertenze legali su altre società del gruppo

L'Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Agrigento ha emesso nei confronti di Wind Power Sud S.r.l. ("WPS") quattro distinti avvisi di accertamento per un totale di 1,3 milioni di euro, oltre interessi e sanzioni relativi agli anni 2008, 2009, 2010 e 2011 aventi ad oggetto un vantaggio fiscale costituito dalla deducibilità degli interessi passivi maturati sul finanziamento contratto a seguito di un'operazione di riorganizzazione societaria secondo lo schema del MLBO (Merger Leveraged Buy Out).

La Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento ha respinto nell'agosto del 2015 i ricorsi presentati da WPS avverso tali avvisi di accertamento.

WPS ha poi proposto appello, deducendo la illegittimità delle sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento, impugnate per difetto di motivazione e insussistenza della pretesa fiscale. Nel mese di aprile 2016 la Commissione Tributaria Regionale di Palermo ha rigettato gli appelli.

Nel dicembre 2016, la Direzione Provinciale di Agrigento ha accettato solo parzialmente il provvedimento in autotutela, con il quale sono stati rideterminati gli importi accertati, a titolo di imposte e sanzioni, a carico della controllata. L'importo accertato risulta ora, a seguito del provvedimento in autotutela, pari a 0,7 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi legali, in riduzione rispetto all'importo originario di 1,3 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi.

Le ragioni che hanno indotto la Direzione Provinciale di Agrigento a pronunciarsi in tal senso, vanno ricercate nell'aver ritenuto applicabili solo parzialmente le motivazioni economiche che stanno alla base dell'operazione di Leveraged Buy Out (LBO), che aveva visto l'ingresso del socio Alerion nella compagine sociale WPS attraverso la fusione inversa con una Newco utilizzata allo scopo.

Secondo i legali che assistono la Società, il risultato ottenuto con il provvedimento in autotutela, seppur parziale, rafforza la posizione di WPS nella trattazione del ricorso in sede di Cassazione. WPS ha dunque deciso di presentare ricorso. Lo stesso è stato notificato alla Corte Suprema di Cassazione in data 5 dicembre 2016.

Si segnala, inoltre, che i) nel maggio 2017 Equitalia ha accolto l'istanza di rateizzazione in 48 rate di 2 cartelle emesse per complessivi 0,4 milioni di euro con riferimento alle annualità 2010 e 2011 e ii) nel dicembre 2017 Equitalia ha accolto l'istanza di rateizzazione in 72 rate di 2 cartelle emesse per complessivi 0,9 milioni di euro con riferimento alle annualità 2008 e 2009.

Nel febbraio 2020, la Società si è attivata, poi, con l'Agenzia delle Entrate per ottenere il riassorbimento nei piani di rateizzazione dell'importo richiesto.

Al 31 dicembre 2020 l'importo che residua da rimborsare è pari ad Euro 0,7 milioni.

Si segnala che l'esposizione di Alerion in caso di eventuale soccombenza sarebbe comunque limitata al 50%, in virtù dell'impegno prestato dai precedenti soci, Moncada e Campione, in sede di compravendita delle quote societarie, a farsi carico del 50% del rischio. I legali che seguono il contenzioso hanno comunque valutato solo possibile, ma non probabile, il rischio di un'eventuale soccombenza. Non è stato, pertanto, effettuato alcun accantonamento in bilancio a fronte dei rischi derivati dal suddetto contenzioso. I pagamenti effettuati fino al 31 dicembre 2021 sono stati pertanto esposti tra i crediti vari e sono stati valutati come recuperabili.

Contenzioso fiscale relativo alle aliquote di ammortamento delle società operative

Si segnala che alcune società del Gruppo Alerion hanno in essere dei contenziosi con l'Agenzia delle Entrate in relazione all'applicazione di un'aliquota di ammortamento fiscale per gli impianti eolici superiore a quella ritenuta corretta dall'Agenzia, pari al 4%.

In particolare, L'Agenzia delle Entrate ha notificato a cinque SPV del Gruppo degli avvisi di accertamento disconoscendo la quota di ammortamento (eccedente l'aliquota del 4%) portata in deduzione ai fini IRES ed IRAP negli anni 2013, 2014, 2015 e, con riferimento ad una sola delle SPV, nel 2016.

La Società, basandosi sulla valutazione dei fiscalisti che la assistono e confortata dalle sentenze rese tra le parti, ha deciso di non modificare il trattamento fiscale della posta per gli esercizi

oggetto d'ammortamento e quelli successivi e di contestare tali accertamenti ricevuti, impugnando gli stessi giudizialmente.

Tutti i giudizi di primo grado e, ove già terminati, secondo grado relativi ai predetti accertamenti si sono conclusi con pronunce in favore della Società; alla Data del Prospetto Informativo, non è stata fissata alcuna udienza di appello ovvero, ove già concluso il secondo grado di giudizio, in Corte di Cassazione con riferimento ai procedimenti descritti.

Essendo stata giudicata dagli Amministratori solo possibile, ma non probabile, l'eventualità di soccombenza in caso di giudizio finale, non sono stati accantonati fondi a bilancio.

Contenzioso fiscale relativo all'IMU delle società operative

Nell'anno 2016 le società operative del Gruppo hanno presentato gli atti di aggiornamento catastale degli aerogeneratori ai sensi dei commi 21 e 22 dell'art. 1 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016, c.d. "Legge degli Imbullonati"). A decorrere dall'esercizio 2016, l'IMU è stata pertanto calcolata sulla base della nuova rendita rideterminata.

Nei primi mesi del 2017 sono stati, però, notificati ad alcune società del Gruppo gli avvisi di accertamento catastale con i quali sono state aumentate le rendite catastali degli aerogeneratori, conseguentemente all'inclusione della torre ed altre componenti nella base di calcolo. Le società hanno proposto ricorso e, alla Data del Prospetto Informativo, tali contenziosi risultano ancora pendenti.

Nonostante la non corrispondenza delle contestazioni catastali in analisi al testo normativo, alla luce della definita posizione ministeriale, l'esito dei relativi contenziosi è stato giudicato incerto dai fiscalisti che assistono le Società. Conseguentemente, a decorrere dall'esercizio 2017 è stato incrementato il fondo rischi a fronte di un maggiore importo IMU a copertura del probabile rischio di soccombenza; al 31 dicembre 2020 la Società aveva effettuato accantonamenti per Euro 3,3 milioni.

Si segnala che per gli esercizi precedenti al 2016, quindi prima della 'Legge degli imbullonati', sono tuttora pendenti dei giudizi con l'Agenzia delle Entrate in merito agli accertamenti sulle rendite catastali. Le Società hanno appostato fondi per complessivi Euro 2 milioni.

Si segnala infine che nel dicembre 2020 è stato notificato alla società Ordona Energia S.r.l. un avviso di accertamento emesso dal Comune di Ordona (FG) per l'IMU per l'esercizio 2017 e alla società Wind Power Sud S.r.l. un avviso emesso dal Comune di Agrigento per l'IMU 2016. Gli avvisi sono stati impugnati nei termini di legge.

Contenzioso COSAP

Nel novembre 2018 la Provincia di Foggia ha approvato un nuovo regolamento per l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche (COSAP) e la contestuale abrogazione del Regolamento per l'occupazione di spazi e aree pubbliche e per l'applicazione della relativa tassa (TOSAP).

Con l'applicazione del nuovo Regolamento la Provincia di Foggia ha comunicato alle società Renergy San Marco S.r.l. ed Ordona Energia S.r.l. gli avvisi di pagamento della COSAP per

l'esercizio 2019 calcolata sull'occupazione del sottosuolo delle strade provinciali con i propri cavidotti. Rispetto al precedente regolamento TOSAP che prevedeva il pagamento di una tassa per chilometro lineare con il nuovo regolamento COSAP viene applicato un canone sulla superfice occupata. Ne consegue che i nuovi canoni sono risultati eccessivamente più elevati rispetto alla Tosap.

Le Società Ordona Energia S.r.l. e Renergy San Marco S.r.l. hanno impugnato dinanzi il TAR Puglia gli avvisi ed il prodromico regolamento provinciale ed introdotto anche un giudizio civile dinanzi il Tribunale di Foggia per accertare la legittimità dell'aumento unilaterale del canone per l'occupazione e la corretta determinazione del quantum dovuto.

In data 24 luglio 2019 si è svolta l'udienza preliminare presso il TAR per discutere le istanze di sospensione cautelare degli avvisi di pagamento. In via cautelare il TAR ha respinto il ricorso perché non vi è 'danno grave e irreparabile' ma ha altresì imposto alla Provincia di non mettere in atto alcuna azione finché non verrà definito il contenzioso sulla legittimità o meno del regolamento. Con sentenza emessa in data 4 febbraio 2020, il TAR ha respinto i ricorsi presentati dalle società che provvederanno depositare ricorso dinanzi al Consiglio di Stato.

In sede civile dinanzi al Tribunale di Foggia il giudice ha disposto una Consulenza Tecnica Ufficio per quantificare l'ammontare del canone COSAP, rinviando le cause al 3 marzo 2021.

Poiché la sentenza del TAR depositata conferma la legittimità delle pretese da parte della Provincia si ritiene altamente probabile che l'Ente procederà con la riscossione dei canoni. Le società hanno accantonato un fondo rischi pari all'importo del contributo preteso per complessivi Euro 0,4 milioni.

Altre vertenze minori

Sono pendenti inoltre, a livello di Gruppo, altre vertenze di minore entità per le quali la Società ha ritenuto di appostare i fondi necessari.

In considerazione dello stato delle cause e tenuto conto dei pareri dei propri consulenti legali, si ritiene congrua la consistenza in bilancio del fondo rischi.

39. IMPEGNI E GARANZIE

Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo Alerion e le garanzie prestate a terzi e risultanti al 31 dicembre 2020 sono di seguito riepilogate:

  • Fideiussioni rilasciate in favore di terzi per complessivi 20.302 migliaia di euro di cui:
    • 12.306 migliaia di euro per obblighi di ripristino ambientale
    • 7.996 migliaia di euro per altri obblighi;

  • Pegno sulle quote delle seguenti società: Callari S.r.l., Fri-El Campidano S.r.l., Fri-El Grottole S.r.l., Ordona Energia S.r.l. e New Green Molise S.r.l., Fri-El Albareto S.r.l.,Green Energy Sardegna S.r.l. ed Eolica PM S.r.l., Comiolica S.L. e Alerion Teruel S.L. a garanzia dei finanziamenti in Project Finance;
  • Impegni assunti a fronte della cessione di partecipazioni, a garanzia di eventuali sopravvenienze passive o insussistenze dell'attivo rispetto ai dati di situazione patrimoniale di cessione.

Tra gli impegni e le garanzie ricevute da terzi si rilevano:

40. INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART.149-DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOB

garanzie ricevute a fronte dell'incasso dei corrispettivi relativi alla vendita di
energia elettrica per complessivi 10.825 migliaia di euro.
40.
INFORMATIVA
AI
SENSI
DELL'ART.149-DUODECIES DEL
REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOB
Il seguente prospetto evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i
servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa società di revisione
Soggetto che ha erogato il
servizio
Importi di competenza
2020
(valori in euro/000)
Revisione contabile Capogruppo
Revisione contabile Capogruppo
KPMG S.p.A.
Deloitte & Touche S.p.A.
91
2
e da entità appartenenti alla sua rete.
Revisione contabile società controllate
Revisione contabile società valutate con il
KPMG S.p.A. 307
metodo del Patrimonio Netto KPMG S.p.A. 22
1
Altri servizi società controllante
KPMG S.p.A. 63
2
Altri servizi società controllante
Deloitte & Touche S.p.A. 19
Totale 504

¹: Emissione del parere di congruità in relazione all'operazione di aumento del capitale con esclusione o limitazione del diritto d'opzione.

2 : Procedure di verifica sul prospetto di calcolo dei parametri finanziari previsti dal "Regolamento del prestito obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2018-2024" e dal "Regolamento del prestito obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2019-2025".

  • -
    -
  • -
    -
    -

Gruppo Alerion Clean Power Relazione def/a societa di revisione 31 dicembre 2020

Aspetti chiave de/la revisione cantabile

Gli aspetti chiave della revisione cantabile sono quegli aspetti che, secondo ii nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione cantabile del bilancio consolidate dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione cantabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separate.

Recuperabilita delle attivita immateriali a vita definita e delle attivita materiali

Nata esplicativa al bilancio consolidate: nota 6 "Verifica sulla perdita di valore delle attività materiali ed immateriali"

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
II bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 Le procedure di revisione svolte con
del Gruppo Alerion Clean Power include riferimento a tale aspetto chiave hanno
attivita immateriali a vita definita pari ad incluso:
€198,1 milioni ed attivita materiali pari ad - la comprensione del processe adottato
€455,6 milioni. nella predisposizione del test di
Gli amministratori hanno sottoposto le attivita impairment approvate dal Consiglio di
immateriali a vita definita per un importo di Amministraziene della Capogruppo;
€105 milioni e le attivita materiali per un
importo di €353,6 milioni ad un test di
impairment volto a determinare che tali
attivita siano iscritte al 31 dicembre 2020 ad
un valore non superiore rispetto a quello
recuperabile.
l'esame della cenformita ai principi di
riferimento della metodologia adettata
dagli Amministratori della Capogruppo
nell'effettuazione del test di impairment;
I valori assoggettati a test di impairment non la comprensiene del processe adettate
includono le attivita relative alle societa nella predisposizione dei dati previsionali
operative Fri-El Anglona S.r.l., Fri-El su cui si basano i flussi finanziari attesi
Ricigliano S.r.l. e Fri-El Grottole S.r.l. alla base del test di impairment;
acquisite dal Gruppo nel corso dell'esercizio
e il cui valore è stato oggetto di verifica
durante l'esercizio stesso in sede di prima
iscrizione.
l'analisi della ragionevolezza delle
ipotesi adottate dal Gruppo nella
predispesizione dei dati previsionali;
Gli Amministratori effettuano !'impairment
test, con cadenza annuale o piu
frequentemente se necessario, delle attivita
immateriali a vita definita e delle attivita
l'esame degli scostamenti tra i dati
economico-finanziari previsionali degli
esercizi precedenti e i dati censuntivati
al fine di comprendere l'accuratezza del
processe di stima adottato dal Gruppo;
materiali confrontando ii valore di carico con ii coinvelgimente di esperti del network
ii relative valore d'use, determinate con la KPMG nell'esame della ragienevolezza
metedelogia dell'attualizzaziene dei flussi del modello del test di impairment e delle
finanziari attesi ("Discounted Cash Flows"). relative assunzioni, anche attraverso ii
Tale metodologia e caratterizzata da un confronto con dati e informazioni estemi;
elevate grade di cemplessita e dall'utilizzo di la verifica dell'accuratezza matematica
stime, per lero natura incerte e seggettive, del modello utilizzato per la
con riferimente ai seguenti elementi: determinazione del valore d'uso;
- i flussi finanziari attesi, determinati la verifica dell'appropriata inclusione
tenende canto dell'andamente delle attivita per diritte d'uso (IFRS 16)
ecenomico generale e del settore di nei valori centabili considerati e della
appartenenza, dei flussi finanziari coerente individuazione dei flussi

-

-

Bilancio di esercizio di Alerion Clean Power S.p.A. 2020

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Attività

di cui Parti
Note 31.12.2020 correlate 31.12.2019 correlate
748 5.043
5 77.040 46.375
6 290.445.251 161.591.265
7 45.646.134 16.646.134
8 144.680.175 144.680.175 176.202.959 176.202.959
29 1.260.917 561.825
9 7.269.794 7.269.794 6.451.623 6.449.907
10 2.610.420 171.708
11 15.407.629 14.538.645 11.337.974 10.040.509
14.627.001
127.013.382 210.853.173
13 482.110.265
12
16.457.843
85.267.696
di cui Parti
15.900.999
355.053.601
15.159.512
177.732.356

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Passività e Patrimonio Netto

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA
(valori in euro) Note 31.12.2020 di cui Parti
correlate
31.12.2019 di cui Parti
correlate
PATRIMONIO NETTO 14 225.920.027 190.177.630
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 15 351.654.173 347.810.651
16 534.998 628.022
TFR ed altri fondi relativi al personale
Fondo imposte differite
Fondi per rischi ed oneri futuri
29
17
98.342
584.132
54.457
615.792
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 352.871.645 349.108.922
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 18 17.662.816 947.933 20.354.399 948.461
Debiti per strumenti derivati correnti 19 2.893.307 -
Debiti commerciali correnti 20 824.733 76.250 1.286.865 263.200
Debiti tributari 21 - 834.339
Debiti vari ed altre passività correnti
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
22 8.951.119
30.331.975
7.228.732 4.144.619
26.620.222
2.832.122
TOTALE PASSIVITA' 383.203.620 375.729.144
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 609.123.647 565.906.774

CONTO ECONOMICO

(valori in euro) Note 2020 di cui Parti
correlate
2019 di cui Parti
correlate
Proventi (oneri) da partecipazioni 24 34.068.105 34.041.588 30.120.655 34.937.650
Altri ricavi 25 3.265.773 3.130.035 3.374.895 3.355.580
TOTALE PROVENTI E RICAVI OPERATIVI 37.333.878 33.495.550
Costi operativi
Costi del personale 26 1.853.865 1.712.787
Altri costi operativi 27 3.055.083 120.499 2.944.908 309.592
Accantonamenti per rischi 13.267 -
Totale costi operativi 4.922.215 4.657.695
Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamenti 12.803 12.351
Totale ammortamenti e svalutazioni 12.803 12.351
RISULTATO OPERATIVO 32.398.860 28.825.504
Proventi finanziari 78.876 13.814
Oneri finanziari (16.107.288) (7.103.829) (464.911)
Totale proventi (oneri) finanziari 28 (16.028.412) (7.090.015)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 16.370.448 21.735.489
Imposte dell'esercizio
Correnti 1.771.969 (385.970)
Differite 651.815 31.351
Totale imposte dell'esercizio 29 2.423.784 (354.619)
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 18.794.232 21.380.870

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
(valori in euro) 2020 2019
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO (A)
Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo IAS 19
18.794.232
(12.155)
21.380.870
(46.752)
Effetto fiscale relativo agli Utili/(perdite) attuariali (IAS 19) 3.391 13.044
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale
( 8.764 ) ( 33.708 )
Totale Altri utili/(perdite) complessivi al netto dell'effetto fiscale (B) ( 8.764 ) ( 33.708 )

RENDICONTO FINANZIARIO

di cui Parti di cui Parti
(valori in Euro) Note 2020 Correlate 2019 Correlate
A. Flussi finanziari dell'attività operativa
Utile (perdita) dell'esercizio 18.794.232 21.380.870
Ammortamenti e svalutazioni 12.803 12.351
Proventi e Oneri finanziari 28 16.028.412 7.090.015
Proventi e Oneri da partecipazioni 24 (31.556.428) (22.290.023)
Incremento (decremento) fondo trattamento fine rapporto e f.do rischi cause
dipendenti
16 (109.373) (251.783)
Incremento (decremento) fondo rischi ed oneri 17 (25.240) -
Incremento (decremento) imposte differite (651.816) (31.351)
(Incremento) decremento dei crediti commerciali ed altre attività: 9 - 11 (3.677.166) (5.318.025) (603.263) 411.762
Incremento (decremento) dei debiti commerciali ed altre passività 20 - 21 -22 (612.980) 4.209.660 3.818.856 1.560.436
Imposte sul reddito corrisposte 29 (1.076.961) (1.076.961)
Totale flussi finanziari da attività operativa (2.874.517) 8.048.711
B. Flussi finanziari da attività di investimento
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni materiali 5 (47.627) -
(Investimenti) disinvestimenti in partecipazioni 6 - 7 (90.604.558) - (63.295.243) -
Totale flussi finanziari da attività di investimento (90.652.185) (63.295.243)
C. Flussi monetari da attività di finanziamento
Incremento (decremento) debiti vs. obbligazionisti - 197.328.887
(Incremento) decremento dei crediti finanziari 8 - 12 1.776.274 30.249.314 11.052.515 (10.029.904)
Dividendi incassati 22.757.679 23.041.547
Incremento (decremento) debiti vs. banche 15 491.018 1.864.886
Incremento (decremento) di altri debiti/crediti finanziari 15 - 18 - 12.750
Dividendi corrisposti 14 (10.069.066) (1.713.241)
Acquisto azioni proprie 14 (1.799.670) (85.128)
Oneri finanziari pagati (12.094.195) (6.396.554)
Totale flussi monetari da attività di finanziamento 1.062.040 225.105.662
D. Flussi finanziari dell'esercizio (A+B+C) (92.464.662) 169.859.130
E. Flussi da fusione Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. - 204.383
E. Disponibilità liquide all'inizio del esercizio 177.732.356 7.668.843
F. Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio (D+E) 85.267.694 177.732.356

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO - Periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 2020

Patrimonio
Capitale
Riserva azioni proprie
Riserva
Riserva legale
Altre riserve di capitale
Altre
Riserve di risultato
Risultato netto
(valori in euro)
sociale
sovrapprezzo
riserve (**)
netto
Saldo al 31.12.2019
140.000.000
(1.659.598)
21.400.391
2.729.897
1.242.885
2.804.956
2.278.229
21.380.870
190.177.630
Destinazione risultato dell'esercizio
-
-
-
1.069.044
-
-
20.311.826
(21.380.870)
-
precedente
Utile dell'esercizio
-
-
-
-
-
-
18.794.232
18.794.232
Altri utili (perdite) complessivi
-
-
-
-
-
(8.763)
-
-
(8.763)
Totale Utile/(perdita) complessiva
-
-
-
-
-
(8.763)
-
18.794.232
18.785.469
Dividendi accertati e/o distribuiti
-
-
-
-
-
-
(10.069.066)
-
(10.069.066)
Acquisti di azioni proprie
-
(1.799.670)
-
-
-
-
-
-
(1.799.670)
Cessione azioni proprie
3.431.571
-
-
4.431.018
-
-
-
7.862.589
Aumento di capitale
21.137.410
-
-
-
-
(174.335)
-
-
20.963.075
Altre variazioni
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Saldo al 31 Dicembre 2020
161.137.410
(27.697)
21.400.391
3.798.941
5.673.903
2.621.858
12.520.989
18.794.232
225.920.027
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO - Periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 2020
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO - Periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 2019

(valori in euro) Capitale
sociale
Riserva azioni
proprie
Riserva
sovrapprezzo
Riserva
legale
Riserva da fusione
Alerion Energie
Rinnovabili S.p.A.
Altre
riserve (**)
Riserve di
risultato
Risultato
netto
Patrimonio
netto
Saldo al 31.12.2018 186.042.314 (1.574.467) 21.400.391 2.687.874 - 2.360.991 2.662.361 840.452 214.419.916
Destinazione risultato dell'esercizio
precedente
- - - 42.023 - - 798.429 (840.452) -
Utile dell'esercizio - - - - - - - 21.380.870 21.380.870
Altri utili (perdite) complessivi - - - - - (33.708) - - (33.708)
Totale Utile/(perdita) complessiva - - - - - (33.708) - 21.380.870 21.347.162
Dividendi accertati e/o distribuiti - - - - - (530.677) (1.182.561) - (1.713.238)
Dividendi ricevuti - - - - - 1.008.350 - - 1.008.350
Acquisti di azioni proprie - (85.131) - - - - - - (85.131)
Fusione di Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. - - - - (44.799.429) - - - (44.799.429)
Riduzione di capitale (46.042.314) - - - 46.042.314 - - - -
Altre variazioni - - - - - - - - -
Saldo al 31 Dicembre 2019 140.000.000 (1.659.598) 21.400.391 2.729.897 1.242.885 2.804.956 2.278.229 21.380.870 190.177.630

(**) La categoria "Altre riserve" include le riserve di adozione dei principi internazionali (IAS/IFRS).

Per i commenti alle singoli voci si rimanda alla successiva nota 14. "Patrimonio netto".

CRITERI DI REDAZIONE E NOTE ESPLICATIVE

Capogruppo 1. INFORMAZIONI SOCIETARIE

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion" o "ACP") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano - MTA. La sede del gruppo Alerion (di seguito "Gruppo Alerion" o "Gruppo") è a Milano in viale Luigi Majno n. 17.

La pubblicazione del bilancio di Alerion per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 è stata autorizzata con delibera degli amministratori dell'11 marzo 2021 .

2. CRITERI DI REDAZIONE

Il presente bilancio è redatto secondo gli IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea e in vigore al 31 dicembre 2020 nonché sulla base dei provvedimenti emanati in attuazione dell'Art. 9 del D. Lgs n. 38/2005. Tali principi IFRS includono anche tutti i Principi Contabili Internazionali rivisti (denominati "IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretation Committee ("IFRIC"), in precedenza denominate Standing Interpretations Commitee ("SIC").

Il presente bilancio risulta comunque conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla presente Nota Integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti del citato articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio. Gli importi del prospetto della situazione Patrimoniale-Finanziaria, del Conto Economico, del Conto Economico Complessivo, del Rendiconto Finanziario e del Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto sono espressi in unità di euro, mentre quelli inseriti nelle note sono espressi in migliaia di euro, salvo diversa indicazione. Per quanto concerne le modalità utilizzate per convertire i dati contabili espressi in centesimi di euro in unità di euro, si è proceduto alla conversione di tutti gli importi del prospetto della situazione patrimonialefinanziaria e del Conto Economico arrotondando all'unità di euro inferiore nel caso in cui i centesimi di euro fossero inferiori a 50 e a quello superiore nel caso in cui i centesimi di euro fossero pari a 50 o superiori.

Si segnala che con l'invio del Modello Redditi SC 2020, relativo all'esercizio 2019, la società consolidante Alerion Clean Power S.p.A. ha esteso il perimetro consolidato fiscale nazionale alle società controllate Fri-El Campidano S.r.l., Fri-El Ichnusa S.r.l., Fri-El Albareto S.r.l., Green Energy Sardegna S.r.l., Anemos Wind S.r.l. ed Eolica PM S.r.l..

L'opzione consentirà alle società del gruppo aderenti di poter compensare i rispettivi risultati fiscali con un evidente beneficio non solo per le società, ma anche per la Capogruppo nel suo complesso.

Le società aderenti al consolidato fiscale nazionale hanno sottoscritto un accordo al fine di disciplinare e specificare gli adempimenti, gli obblighi e le responsabilità che reciprocamente conseguono all'adesione a tale regime. In particolare, precise disposizioni sono volte ad assicurare che la partecipazione al consolidato nazionale non comporti svantaggi economici e finanziari per le società consolidate rispetto alla situazione che le medesime società avrebbero ove non avessero aderito a tale regime, oppure se, avendone i requisiti, avessero esercitato l'opzione per la tassazione di gruppo con le proprie controllate.

2.1 EVENTUALI OBBLIGHI DI LEGGE DERIVANTI DALL'APPARTENENZA AD UN GRUPPO

La società ha redatto il bilancio consolidato in quanto, unitamente alle imprese controllate indicate nelle specifiche, supera i limiti dettati dall'art. 27 del Decreto Legislativo 9/4/1991 n. 127 (modificato dalla Legge 6/2/1996 n. 52).

2.2 SCHEMI DI BILANCIO ADOTTATI

In ottemperanza a quanto disposto dalla delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006, si riportano qui di seguito le indicazioni circa lo schema di bilancio adottato rispetto a quello indicato nello IAS 1 per il prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, per il conto economico, per il conto economico complessivo, per il prospetto delle variazioni di patrimonio netto nonché il metodo utilizzato per rappresentare i flussi finanziari nel prospetto di Rendiconto Finanziario rispetto a quelli indicati nello IAS 7.

Nello schema di conto economico si è deciso di presentare un'analisi dei costi utilizzando una classificazione basata sulla natura degli stessi; mentre nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria si è deciso di rappresentare come classificazioni distinte le attività correnti e non correnti, e le passività correnti e non correnti, secondo quanto previsto dallo IAS 1. Le variazioni di patrimonio netto avvenute nel periodo sono rappresentate attraverso un prospetto a colonne che riconcilia i saldi di apertura e di chiusura di ciascuna voce del patrimonio netto. Il prospetto di rendiconto finanziario rappresenta i flussi finanziari classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. In particolare, i flussi finanziari derivanti dall'attività operativa sono rappresentati, come previsto dallo IAS 7, utilizzando il metodo indiretto, per mezzo del quale l'utile o la perdita d'esercizio sono rettificati dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi, e da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria.

Si segnala, infine, che, in ottemperanza alla suddetta delibera, nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, nel conto economico e nel rendiconto finanziario sono state evidenziate in apposite sottovoci, qualora di importo significativo, gli ammontari delle posizioni o transizioni con parti correlate e i componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi od operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.

2.3 VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME CONTABILI SIGNIFICATIVE

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono state utilizzate per determinare eventuali perdite di valore delle attività e in particolare delle partecipazioni (impairment test), i fondi rischi e oneri, i fondi svalutazione crediti e gli altri fondi svalutazione, gli ammortamenti, i benefici ai dipendenti (inclusa la valutazione del valore equo dei warrant ai sensi dell'IFRS 2) e le imposte. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

2.4 SINTESI DEI PRINCIPALI CRITERI CONTABILI

Nella presente sezione vengono riepilogati i più significativi criteri di valutazione adottati da Alerion.

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Attività immateriali a vita definita

Sono iscritti tra le attività immateriali, secondo le disposizioni contenute nello IAS 38, i costi, inclusivi degli oneri accessori, sostenuti per l'acquisizione di beni e risorse, privi di consistenza fisica, da utilizzare nella produzione di beni o fornitura di servizi, da locare a terzi o da utilizzare per fini amministrativi, a condizione che il costo sia quantificabile in maniera attendibile ed il bene sia chiaramente identificabile e controllato dall'azienda che lo possiede. È iscritto anche l'avviamento, quando acquisito a titolo oneroso.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo sostenuto e le spese sostenute successivamente all'acquisto iniziale sono portate ad incremento del costo delle attività immateriali nella misura in cui tali spese sono in grado di generare benefici economici futuri. Le attività immateriali acquisite attraverso operazioni di aggregazione aziendale sono capitalizzate al valore equo alla data di acquisizione.

Le immobilizzazioni aventi vita utile definita sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in ogni singolo periodo per tener conto della residua possibilità di utilizzazione. Il valore di carico viene riesaminato annualmente per l'effettuazione di una analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore ogni qualvolta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 "Impairment test". Eventuali riduzioni di valore sono portate a riduzione del valore dell'attività.

I costi di ricerca sono imputati a conto economico nel momento in cui sono sostenuti. I costi di sviluppo sostenuti in relazione ad un determinato progetto sono capitalizzati quando il loro recupero futuro è ritenuto ragionevolmente certo e previa verifica di tutte le condizioni previste dallo IAS 38. Successivamente all'iniziale rilevazione dei costi di sviluppo, essi sono valutati con il criterio del costo, decrementato per le quote di ammortamento o eventuali svalutazioni. I costi di sviluppo capitalizzati vengono ammortizzati in funzione della loro utilità futura in funzione del periodo in cui i ricavi futuri attesi si manifesteranno a fronte del medesimo progetto.

Il valore di carico dei costi di sviluppo viene riesaminato annualmente per l'effettuazione di una analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore o, più frequentemente, ogni qualvolta vi sia un'indicazione di impairment.

L'ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, come segue:

Aliquote ammortamento immobilizzazioni immateriali Aliquote
Diritti di brevetto industriale e altre opere dell'ingegno 20%

Attività materiali

Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio al costo storico e sono sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione, ad eccezione dei terreni e dei beni destinati alla vendita che non vengono ammortizzati, ma svalutati qualora il loro fair value sia inferiore al costo iscritto in bilancio.

Il processo di ammortamento avviene a quote costanti sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata rivista annualmente; per i beni acquisiti nell'esercizio le aliquote vengono applicate prorata temporis, tenendo conto dell'effettivo utilizzo del bene in corso d'anno. I costi sostenuti per migliorie vengono imputati ad incremento dei beni interessati solo quando producono effettivi incrementi di valore degli stessi.

Le spese di manutenzione ordinaria sono imputate a conto economico nell'esercizio in cui vengono sostenute, mentre quelle di manutenzione straordinaria, qualora comportino un aumento significativo di produttività o di vita utile, sono portate ad incremento del valore dei cespiti a cui si riferiscono e vengono ammortizzate nel periodo di vita utile residua del cespite stesso. L'ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, come segue:

Aliquote ammortamento immobilizzazioni materiali Aliquote
Altri beni dal 12% al 20%

Perdita di valore delle attività (impairment test)

Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle immobilizzazioni materiali ed immateriali in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Nel caso delle altre attività immateriali a vita indefinita o di attività non disponibili per l'uso (in corso), tale valutazione viene fatta almeno annualmente.

La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo netto di vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d'uso del bene.

Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit), nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione al termine della sua vita utile. Le cash generating unit sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business di Alerion, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.

Strumenti finanziari

Gli strumenti finanziari includono le altre partecipazioni (ad esclusione delle partecipazioni in società controllate, a controllo congiunto e collegate), i crediti e i finanziamenti non correnti, i crediti commerciali e gli altri crediti originati dall'impresa e le altre attività finanziarie correnti come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti. Sono disponibilità liquide e mezzi equivalenti i depositi bancari e postali, i titoli prontamente negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità e i crediti finanziari esigibili entro tre mesi. Vi si includono anche i debiti finanziari, i debiti commerciali e gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati.

La Società ha adottato l'IFRS 9 "Strumenti finanziari". L'IFRS 9 prevede la classificazione e la valutazione delle attività finanziarie in base al modello di business con cui vengono gestite tali attività, tenuto conto delle caratteristiche dei loro flussi finanziari. In proposito la Società classifica le attività finanziarie sulla base delle modalità di gestione delle stesse operata dal Gruppo ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi e delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali previste per tali attività finanziarie. Si precisa che:

A partire dal 1° gennaio 2018 l'IFRS 9 "Strumenti finanziari" ha sostituito lo IAS 39 "Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione". L'IFRS 9 introduce nuove disposizioni per la classificazione e la valutazione delle attività finanziarie in base al modello di business con cui vengono gestite

tali attività, tenuto conto delle caratteristiche dei loro flussi finanziari. In proposito, si precisa che:

  • le attività finanziarie della Società a cui sono stati assegnati modelli di business il cui obiettivo è il possesso di attività finalizzato alla raccolta dei flussi finanziari contrattuali ("heldto-collect") sono state valutate al costo ammortizzato;

  • le attività finanziarie della Società a cui sono stati assegnati modelli di business il cui obiettivo è perseguito mediante sia la raccolta dei flussi finanziari contrattuali che la vendita delle attività finanziarie in funzione delle finalità di detenzione e dell'atteso turnover delle attività finanziarie ("held-to-collect and sell") sono state classificate come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico complessivo;

  • le attività finanziarie a cui è stato assegnato un modello di business diverso dai precedenti ("other") sono state classificate come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico.

Le categorie previste dallo IAS 39, ossia, attività detenute fino a scadenza, finanziamenti e crediti e attività disponibili per la vendita, sono eliminate.

Per effetto dell'entrata in vigore del nuovo principio, la Società ha proceduto ad analizzare le attività finanziarie esistenti al 1° gennaio 2019 nelle nuove categorie previste, sulla base del modello di business e delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali previste per tali attività finanziarie.

L'analisi del modello di business è stata condotta attraverso la mappatura delle attività finanziarie sulla base delle modalità di gestione di tali attività finanziarie operata dal Gruppo ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi.

Ai fini della classificazione delle attività finanziarie nelle nuove categorie previste da IFRS9, l'analisi del modello di business è stata affiancata dall'analisi dei flussi contrattuali (c.d. "SPPI Test"). A tal proposito, la Società ha valutato se le caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali consentano la valutazione al costo ammortizzato ("held- to-collect") o al fair value con impatto sul conto economico complessivo ("held-to-collect and sell").

Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, che corrisponde al valore equo aumentato degli oneri accessori all'acquisto stesso. La Società determina la classificazione delle proprie attività finanziarie dopo la rilevazione iniziale e, ove adeguato e consentito, rivede tale classificazione alla chiusura di ciascun esercizio finanziario.

Impairment delle attività finanziarie

Con riferimento al modello di impairment per "expected loss" previsto dal principio IFRS 9 e alle poste presenti nel Bilancio, la società applica il seguente approccio metodologico:

• La misura dell'Expected Credit Loss ("ECL") è determinata moltiplicando il valore dell'esposizione per la probabilità di default della controparte (relativa al corrispondente orizzonte temporale) e per una loss given default fissa pari a 60%; si precisa che il valore

dell'esposizione è stata posta pari al valore corrente di Bilancio e quindi non sono stati applicati fattori di sconto (in quanto, essendo calcolato al medesimo tasso, il relativo fattore di montante sarebbe stato il medesimo);

• La probabilità di default della controparte è calcolata sulla base dei relativi CDS spread (per le operazioni con orizzonte temporale fino a 6 mesi è stato comunque utilizzato il CDS spread a 6 mesi) sulla base della seguente formula:

=1−−60%∙

• Per le poste costituite da conti correnti, non caratterizzati da una scadenza predefinita, l'orizzonte temporale di applicazione dell'ECL è così definito:

o Conti Correnti 'liberi': durata attesa pari ad un mese (nel presupposto che eventuali problematiche relative alla controparte verrebbero intercettate in tale arco temporale, con conseguente spostamento della relativa liquidità verso altri Istituti);

o Conti Correnti relativi ai Project Financing: identificazione di una componente 'stabile' in quanto vincolata al Project (con applicazione, in assenza di significativo deterioramento creditizio, dell'ECL in un orizzonte pari ad un anno) rispetto ad una componente 'circolante' residua (con orizzonte associato pari a 3 mesi).

Partecipazioni in imprese controllate, collegate e sottoposte a controllo congiunto

Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e sottoposte a controllo congiunto sono iscritte secondo il metodo del costo, secondo quanto previsto dallo IAS 27. Il costo iniziale è pari ai costi sostenuti per l'acquisto o la costituzione o è definito tramite perizia nel caso di acquisizioni a mezzo conferimento.

Quando esiste un'indicazione che la partecipazione possa aver subito una riduzione di valore, ne viene stimato il valore recuperabile, secondo la metodologia indicata dallo IAS 36 "Riduzione durevole di valore delle attività", al fine di determinare l'eventuale perdita da iscrivere in conto economico.

Altre partecipazioni

Le partecipazioni diverse da quelle detenute in controllate, collegate e imprese sottoposte a controllo congiunto sono iscritte alla data di prima acquisizione al costo d'acquisto, incrementato degli eventuali oneri di transazione direttamente attribuibili. La Società valuta tali strumenti al valore di mercato (fair value) e le relative variazioni vengono contabilizzate in un'apposita riserva di patrimonio netto. Tale variazione (FVOCI) è altresì riportata fra le voci non riclassificabili a conto economico nelle altre componenti di conto economico complessivo, pertanto solo i dividendi eventualmente ricevuti saranno rilevati nel conto economico del Gruppo. L'IFRS 9 prevede altresì un trattamento alternativo che consente di iscrivere le variazioni di fair value a conto economico (FVTPL). La scelta del trattamento contabile (FVTPL o FVOCI), da valutare "investimento per investimento", è da considerarsi irrevocabile una volta adottata. Eventuali eccezioni in fase di prima iscrizione verranno evidenziate nella nota di commento alla voce.

Crediti finanziari

I finanziamenti sono rilevati inizialmente al costo, corrispondente al valore equo del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizione del finanziamento. Dopo l'"iniziale rilevazione" i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso d'interesse effettivo. Il costo ammortizzato è calcolato tenendo conto dei costi di emissione e di ogni eventuale sconto o premio previsti al momento della regolazione. Ogni utile o perdita è contabilizzato a conto economico quando la passività è estinta o, in caso di perdita di valore, nell'arco del periodo di ammortamento.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali, che generalmente hanno scadenze nel breve termine, sono rilevati all'importo nominale riportato in fattura, al netto del fondo svalutazione crediti determinato secondo il modello di impairment per "expected loss" previsto dall'IFRS 9. Tale modello di impairment viene integrato da eventuali ulteriori svalutazioni iscritte a seguito di specifiche condizioni di dubbia esigibilità sulle singole posizioni creditizie, al momento della loro individuazione.

Quando, stante i termini di pagamento concessi, si configura un'operazione finanziaria, i crediti sono valutati con il metodo del costo ammortizzato attraverso l'attualizzazione del valore nominale da ricevere, ed imputando lo sconto come provento finanziario nel periodo della sua maturazione.

I crediti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le perdite derivanti dall'adeguamento sono imputati a conto economico nella voce dove originariamente era stata rilevata l'operazione.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa, i depositi bancari e postali a vista e investimenti in titoli effettuati nell'ambito dell'attività di gestione della tesoreria, che abbiano scadenza a breve termine, che siano molto liquidi e soggetti ad un rischio insignificante di cambiamenti di valore.

Sono iscritte al valore nominale.

Finanziamenti passivi

Tutti i finanziamenti sono rilevati inizialmente al valore equo del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori d'acquisizione del finanziamento.

Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato usando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Ogni utile o perdita è contabilizzato a conto economico quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento.

Fondi per rischi e oneri

Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri sono effettuati quando la Società deve far fronte a un'obbligazione attuale (legale o implicita) risultante da un evento passato, è probabile un'uscita di risorse per far fronte a tale obbligazione ed è possibile effettuare una stima affidabile del suo ammontare.

Quando la Società ritiene che un accantonamento al fondo rischi e oneri sarà in parte o del tutto rimborsato, per esempio nel caso di rischi coperti da polizze assicurative, l'indennizzo è rilevato in modo distinto e separato nell'attivo se, e solo se, esso risulta praticamente certo. In tal caso, nel conto economico il costo dell'eventuale accantonamento è presentato al netto dell'ammontare rilevato per l'indennizzo.

Se l'effetto d'attualizzazione del valore del denaro è significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette, ove adeguato, i rischi specifici delle passività. Quando viene effettuata l'attualizzazione, l'incremento dell'accantonamento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario.

Passività per benefici ai dipendenti

Recependo quanto previsto dallo IAS 19, i benefici a dipendenti da erogare successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro (Trattamento Fine Rapporto) sono sottoposti a valutazioni di natura attuariale che devono considerare una serie di variabili (quali la mortalità, la previsione di future variazioni retributive, il tasso di inflazione previsto ecc.). L'emendamento al principio IAS 19 "Benefici ai dipendenti" richiede che tutti gli utili o perdite attuariali siano iscritti immediatamente nel Prospetto degli Altri utili (perdite) complessivi ("Other comprehensive income") in modo che l'intero ammontare netto dei fondi per benefici definiti sia iscritto nella situazione patrimoniale-finanziaria. L'emendamento ha previsto inoltre che le variazioni tra un esercizio e il successivo del fondo per benefici definiti devono essere suddivise in tre componenti: le componenti di costo legate alla prestazione lavorativa dell'esercizio devono essere iscritte a conto economico come "service costs"; gli oneri finanziari netti calcolati applicando l'appropriato tasso di sconto al saldo netto del fondo per benefici definiti risultante all'inizio dell'esercizio devono essere iscritti a conto economico come tali; gli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività devono essere iscritti nel Prospetto degli "Altri utili/(perdite) complessivi".

Debiti commerciali e altri debiti

I debiti sono valutati al valore nominale.

Quando, stante i termini di pagamento accordati, si configura un'operazione finanziaria, i debiti valutati con il metodo del costo ammortizzato sono sottoposti ad attualizzazione del valore nominale da corrispondere, imputando lo sconto come onere finanziario.

I debiti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le perdite derivanti dall'adeguamento sono imputati a conto economico nella voce dove originariamente era stata rilevata l'operazione.

CONTO ECONOMICO

Ricavi e proventi

I ricavi sono riconosciuti in base al modello di contabilizzazione previsto dall'IFRS 15 che prevede, quali passaggi fondamentali:

  • l'identificazione del contratto con il cliente;
  • l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
  • la determinazione del prezzo;
  • l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;

i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation che può avvenire in uno specifico momento temporale (at a point in time) o nel continuo (over time).

I ricavi sono iscritti nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti da Alerion e il relativo importo possa essere determinato in modo attendibile. I ricavi sono rappresentati al netto di sconti, buoni e resi.

I seguenti criteri specifici di riconoscimento dei ricavi devono essere sempre rispettati prima della loro rilevazione a conto economico.

In particolare:

  • i dividendi si rilevano quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento (data di delibera assembleare di assegnazione);
  • il risultato da realizzo su partecipazioni si rileva quando si realizza la vendita di partecipazioni e sono stati trasferiti i rischi e i benefici significativi connessi alla proprietà delle stesse;
  • le rettifiche di valore di attività finanziarie rappresentano l'adeguamento al valore di mercato di titoli azionari quotati destinati al trading. Il valore di mercato è dato dalle quotazioni di Borsa alla data di chiusura del bilancio o della situazione periodica;
  • i ricavi derivanti dalla prestazione di servizi sono iscritti in bilancio in base alla soddisfazione di ciascuna performance obbligation come previsto dal principio IFRS 15, ossia al completamento del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire in uno specifico momento temporale (at a point in time) o nel continuo (over time).

Tutti i ricavi sono valutati al fair value del loro corrispettivo; quando l'effetto finanziario legato al differimento temporale di incasso è significativo e le date di incasso attendibilmente stimabili, è iscritta la relativa componente finanziaria, alla voce proventi (oneri) finanziari.

Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati in base al principio della maturazione, in funzione del decorrere del tempo, utilizzando il tasso effettivo.

Costi

I costi e gli altri oneri operativi sono rilevati in bilancio nel momento in cui sono sostenuti in base al principio della competenza temporale e della correlazione ai ricavi, quando non producono futuri benefici economici o questi ultimi non hanno i requisiti per la contabilizzazione come attività nello stato patrimoniale.

Quando l'accordo per il differimento del pagamento include una componente finanziaria viene effettuata l'attualizzazione del corrispettivo, imputando a conto economico, come oneri finanziari, la differenza tra il valore nominale ed il fair value.

Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte anticipate sono iscritte quando è probabile che siano disponibili in esercizi successivi redditi imponibili sufficienti per l'utilizzo dell'attività fiscale differita.

Le imposte differite sono rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, salvo che tali passività derivino dalla rilevazione iniziale dell'avviamento.

Le imposte differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate a patrimonio netto.

Imposta sul valore aggiunto

I ricavi, i costi e le attività sono rilevati al netto delle imposte sul valore aggiunto ad eccezione del caso in cui:

  • tale imposta applicata all'acquisto di beni o servizi risulti indetraibile, nel qual caso essa viene rilevata come parte del costo di acquisto dell'attività o parte della voce di costo rilevata a conto economico;
  • si riferisca a crediti e debiti commerciali esposti includendo il valore dell'imposta.

L'ammontare netto delle imposte indirette sulle vendite che possono essere recuperate da o pagate all'erario è incluso a bilancio nei crediti o debiti commerciali a seconda del segno del saldo.

Utile per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della Società per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante l'anno, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso del 2020. Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso del 2020, è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo (assegnazione di nuove emissioni ai beneficiari di piani di Stock Option).

Anche il risultato netto è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

Variazioni di principi contabili internazionali

Il bilancio d'esercizio di Alerion è predisposto ed è conforme ai principi contabili internazionali, ed alle relative interpretazioni, approvati dallo IASB ed omologati secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606 del 19 luglio 2002.

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 è stato redatto in conformità al criterio del costo storico ad eccezione delle altre partecipazioni, iscritte al valore equo.

MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2020

  • Emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards": In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato tale emendamento. Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria, per cui il documento aiuta a

garantire che gli Standard siano concettualmente coerenti e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da fornire informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori;

  • Emendamento allo IAS 1 ed allo IAS 8 – Definition of material:

Lo IASB ha pubblicato l'emendamento "Definition of material" (Amendaments to IAS 1 and IAS 8) che ha l'obiettivo di chiarire la definizione di "materiale" al fine di supportare le società nella valutazione della significatività delle informazioni da includere in bilancio.

Con la precedente definizione, si poteva erroneamente interpretare che qualsiasi omissione poteva influenzare gli users sulla base della numerosità delle informazioni incluse nel bilancio. Con la nuova definizione invece si chiarisce che sono rilevanti solo le informazioni omesse che possono ragionevolmente influenzare gli users.

Le modifiche sono state applicate a partire dal 1° gennaio 2020.

  • Emendamento all'IFRS 9, allo IAS 39 e all'IFRS 7 – Riforma degli indici per la determinazione dei tassi di interesse:

Lo IASB ha modificato lo IAS 39 e l'IFRS 9 per consentire alle entità di non discontinuare le relazioni di copertura fino a quando non sia stata completata la riforma per il calcolo dei tassi di interesse di riferimento.

In particolare, lo IASB ha deciso di introdurre delle eccezioni al modello generale dell'hedge accounting dello IAS 39 e dell'IFRS 9, da applicare obbligatoriamente a tutte le relazioni di copertura che potrebbero essere impattate dalla riforma dei tassi di interesse di riferimento con riferimento ai seguenti aspetti:

  • "Highly probable": per valutare se l'accadimento di una transazione programmata sia altamente probabile, non si deve tener conto dei potenziali effetti derivanti della riforma dei tassi di interesse di riferimento;
  • "Prospective assessment": la relazione economica tra l'elemento coperto e l'elemento di copertura deve essere determinata in modo prospettivo senza considerare i potenziali effetti della riforma dei tassi di interesse di riferimento
  • "Retrospective assessment": (applicabile solo per lo IAS 39): un'entità non deve discontinuare una relazione di copertura se durante il periodo di incertezza derivante dalla riforma dei tassi di interesse di riferimento la valutazione retroattiva di tale relazione di copertura ricade al di fuori del range 80%-125%.

  • Emendamento all'IFRS 3 – Definition of a Business:

Nell'ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato l'emendamento "Definition of a Business" (Amendments to IFRS 3) con l'obiettivo di aiutare a determinare se una transazione è un'acquisizione di un business o di un gruppo di attività che non soddisfa la definizione di business dell'IFRS 3. La modifica ha l'obiettivo di chiarire che un insieme integrato di beni e di attività può rispettare la definizione di business anche se non include tutti gli input e i processi necessari per creare gli output. La valutazione deve essere fatta considerando la prospettiva di un market participant e pertanto non è rilevante:

  • se prima dell'acquisizione, il venditore gestiva l'insieme integrato di beni e attività come un business; oppure
  • se il compratore, dopo l'acquisizione, ha intenzione di gestire l'insieme integrato di beni e attività come un business.

Inoltre, l'acquisizione di un business deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che insieme contribuiscono significativamente alla capacità di creare output.

L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale, che permette di escludere la presenza di un business se il prezzo corrisposto è sostanzialmente riferibile ad una singola attività o gruppo di attività.

Le modifiche sono state applicate alle acquisizioni successive al 1° gennaio 2020.

  • Modifiche all'IFRS 16 - "Leases COVID-19-Related Rent Concessions":

Tali modifiche hanno introdotto un espediente pratico che permette al locatario di non considerare le eventuali concessioni sul pagamento dei canoni ricevute dal 1° gennaio 2020 e derivanti dagli effetti del COVID-19 come una modifica del contratto originario. Pertanto, le suddette concessioni possono essere contabilizzate come canoni variabili positivi senza passare attraverso una modifica contrattuale.

Al fine di poter applicare tale esenzione occorre che tutte le seguenti condizioni siano verificate:

  • la concessione sui pagamenti sia una diretta conseguenza della pandemia di COVID-19 e la riduzione dei pagamenti si riferisca unicamente a quelli originariamente dovuti sino al mese di giugno 2021;
  • la modifica nei pagamenti abbia lasciato inalterato, rispetto alle condizioni originali, il medesimo importo da pagare o ne abbia ridotto l'ammontare;
  • non vi siano modifiche sostanziali di altri termini o condizioni contrattuali del leasing.

Tali modifiche non hanno avuto impatto nel bilancio consolidato in quanto non ci sono state modifiche ai canoni di locazione a causa del COVID-19.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPROVATI DALLO IASB ED OMOLOGATI CON EFFICACIA IN DATA SUCCESSIVA AL 1° GENNAIO 2020

  • Emendamento "Modifiche allo IFRS 4 - Insurance Contracts – deferral of IFRS 9": Tale emendamento supporta le società nell'implementazione del nuovo standard IFRS 17, e rende più agevole l'esposizione delle loro performance finanziarie. L'entrata in vigore dell'emendamento è prevista il 1° gennaio 2021;

  • Emendamento all' IFRS 9, IAS 39, IFRS 7, IFRS 4 e IFRS 16 "Interest Rate Benchmark Reform – Phase 2":

Integrazioni a quanto già emesso nel 2019. Gli emendamenti riferiti alla fase 2, riguardano principalmente gli effetti delle modifiche ai flussi di cassa contrattuali o alle relazioni di copertura derivanti dalla sostituzione di un tasso con un altro tasso alternativo di riferimento (replacement issue) e assistono le società nell'applicazione degli IFRS quando vengono apportate modifiche ai flussi finanziari contrattuali o alle relazioni di copertura a causa della riforma dei tassi di interesse e nel fornire informazioni utili ai fruitori del bilancio. L'entrata in vigore è prevista il 1° gennaio 2021.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Lo IASB ha emesso le modifiche ai seguenti principi:

  • Modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework": L'obiettivo è quello di (i) completare l'aggiornamento dei riferimenti al Conceptual Framework for Financial Reporting presenti nel principio contabile, (ii) fornire chiarimenti in merito ai presupposti per la rilevazione, all'acquisition date, di fondi, passività potenziali e passività per tributi (cd levy) assunti nell'ambito di un'operazione di business combination, (iii) esplicitare il fatto che le attività potenziali non possono essere rilevate nell'ambito di una business combination;

  • Modifiche a IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use", volte a definire che i ricavi derivanti dalla vendita di beni prodotti da un asset prima che lo stesso sia pronto per l'uso previsto siano imputati a conto economico unitamente ai relativi costi di produzione;

  • Modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract" volte a fornire chiarimenti in merito alle modalità di determinazione dell'onerosità di un contratto;

  • "Annual Improvements to IFRS Standards 2018- 2020 Cycle" contenente modifiche, essenzialmente di natura tecnica e redazionale, dei principi contabili;

  • IFRS 17 "Insurance Contracts" è un nuovo principio completo relativo ai contratti di assicurazione che copre la rilevazione e misurazione, presentazione ed informativa. Tale principio sostituirà l'IFRS 4 Contratti Assicurativi emesso nel 2005 e si applica a tutti i tipi di contratti assicurativi, indipendentemente dal tipo di entità che li emette, come anche ad alcune garanzie e strumenti finanziari con caratteristiche di partecipazione discrezionale;

  • Modifiche alle definizioni di attività correnti e non correnti contenute nello IAS 1 tese a fornire un approccio più generale alla classificazione delle passività secondo tale principio, basato sugli accordi contrattuali;

  • Modifiche allo IAS 1 e IAS 8 volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy, in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio, nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy.

3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

La gestione dei rischi finanziari è parte integrante della gestione delle attività della Capogruppo, che per conto di tutte le società del Gruppo definisce le categorie di rischio e per ciascun tipo di transazione e/o strumento ne indica modalità e limiti operativi.

Tutti gli strumenti al fair value sono classificati al livello 2 in quanto valutati a Mark to Model sulla base di parametri osservabili sul mercato.

Infatti, in considerazione della natura di holding di partecipazioni, la Capogruppo opera abitualmente con strumenti finanziari; in particolare, l'attività caratteristica della Capogruppo prevede l'investimento in titoli rappresentativi del capitale di società, sia quotati su mercati regolamentati sia non quotati. Gli investimenti sono effettuati in una logica di medio-lungo termine, come anche per finalità di trading, conformemente allo Statuto Sociale ed alla normativa, anche regolamentare, vigente. La Capogruppo, inoltre, può concedere finanziamenti

a società partecipate o negoziarne per loro conto, al fine di supportarne i piani di sviluppo in conformità ai propri obiettivi di ritorno degli investimenti di portafoglio.

Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall'IFRS 7 nell'ambito delle categorie previste dall'IFRS 9:

Nota di Effetti a conto
Dati al 31/12/20 in euro migliaia bilancio economico Held to collect Other
A- Attività Finanziarie
Attività Finanziarie correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 13 79 85.267
Crediti finanziari ed altre attività finanziari correnti 12 779 16.457
Crediti Commerciali 9 7.270
Attività Finanziarie non correnti:
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 8 6.848 144.680
Passività per
strumenti finanziari
Nota di Effetti a conto detenuti per Passività al costo
Dati al 31/12/20 in euro migliaia bilancio economico negoziazione ammortizzato
B- Passività Finanziarie
Passività Finanziarie correnti:
Debiti verso obbligazionisti per interessi 18 - (3.074)
Passività finanziare per lease IFRS16 18 - (20)
Debiti verso banche per finanziamenti 18 (298) (13.626)
Debiti verso collegate 18 - -
Debito verso controllate e consociate 18 (53) (948)
Debiti per strumenti derivati correnti 19 (2.893)
Debiti Commerciali Correnti 20 (825)
Passività Finanziarie non correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 15 (5.908)
Passività finanziare per lease IFRS16 15 (16)
Debiti verso obbligazionisti 15 (12.906) (345.730)

Nota di Effetti a conto
Dati al 31/12/19 in euro migliaia bilancio economico Held to collect Other
A- Attività Finanziarie
Attività Finanziarie correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide 13 14 177.732
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie correnti 12 667 15.160
Crediti Commerciali 9 6.452
Attività Finanziarie non correnti:
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 8 7.752 176.203
Passività per
strumenti finanziari
Dati al 31/12/19 in euro migliaia Nota di
bilancio
Effetti a conto
economico
detenuti per
negoziazione
Passività al costo
ammortizzato
B- Passività Finanziarie
Passività Finanziarie correnti:
Debiti verso obbligazionisti per interessi 18 - (3.074)
Debiti verso banche per finanziamenti 18 (465) (20)
Debiti verso banche per finanziamenti 18 (322) (16.312)
Debito verso controllate e consociate 18 (53) (948)
Debiti Commerciali Correnti 20 (1.287)
Passività Finanziarie non correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 15 (2.687)
Passività finanziare per lease IFRS16 15 (16)
Debiti verso obbligazionisti 15 (6.265) (345.107)

Fair value e modelli di calcolo utilizzati

Di seguito sono illustrati i valori corrispondenti al fair value delle classi di strumenti finanziari ripartite sulla base delle metodologie e dei modelli di calcolo adottati per la loro determinazione.

Il fair value delle partecipazioni rilevate al costo non è stato calcolato in quanto si tratta di investimenti in strumenti rappresentativi di capitale che non hanno un prezzo di mercato quotato in un mercato attivo.

Valore Contabile
Fair Value
Dati al 31/12/20 in euro migliaia
Parte Corrente
Parte non Corrente
Costo
Flow
A- Attività Finanziarie
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie
-
-
508
TOTALE ATTIVO
508
-
-
Valore Contabile
Fair Value
Dati al 31/12/20 in euro migliaia
Parte Corrente
Parte non Corrente
Discounted Cash Flow
B- Passività Finanziarie
Debiti vs. banche per finanziamenti
(1.593)
(5.908)
(7.783)
Debiti vs. obbligazionisti
(3.074)
(345.730)
(394.684)
Strumenti derivati
(2.893)
-
(2.893)
TOTALE PASSIVO
(7.560)
(351.638)
(405.360)
Discounted Cash
508
508
Debiti vs. obbligazionisti (3.074) (345.730) (394.684)
Strumenti derivati (2.893) -
(2.893)
TOTALE PASSIVO (7.560) (351.638) (405.360)
Dati al 31/12/19 in euro migliaia Valore Contabile Fair Value
Parte Corrente Parte non Corrente Costo Discounted Cash
Flow
A- Attività Finanziarie
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie 508 - -
508
TOTALE ATTIVO 508 - -
508
Valore Contabile Fair Value
Dati al 31/12/19 in euro migliaia Parte Corrente Parte non Corrente Discounted Cash Flow
B- Passività Finanziarie
Debiti vs. obbligazionisti (3.074) (345.107) (405.237)
TOTALE PASSIVO (3.074) (345.107) (405.237)

Tipologia di rischi coperti

In relazione all'operatività su strumenti finanziari, la Capogruppo è esposta ai rischi di seguito indicati. Dal punto di vista procedurale, il Consiglio di Amministrazione valuta preventivamente ogni operazione di ammontare significativo, verifica periodicamente l'esposizione al rischio della Capogruppo e definisce le politiche di gestione dei rischi di mercato.

Rischio prezzo delle commodities

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio di volatilità dei prezzi legati all'energia elettrica, ovvero al rischio di prezzo relativo alla variabilità di futuri ricavi da vendite di energia elettrica per effetto dell'oscillazione dei prezzi di vendita di tale commodity.

In linea generale, la strategia di risk management perseguita dal Gruppo con riferimento alla gestione dei rischi energetici è finalizzata al contenimento della volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità ed alla conseguente stabilizzazione dei relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti di generazione da fonti rinnovabili.

Il Gruppo negozia strumenti derivati su commodity ("commodity swap") al fine di mitigare il rischio di prezzo attribuibile ad una specifica componente di rischio specifico incorporata nei prezzi di vendita dell'energia elettrica prodotta. L'obiettivo di risk management sottostante è, pertanto, quello di proteggere il valore delle future vendite di energia elettrica da movimenti sfavorevoli della componente di rischio incorporata nei prezzi di vendita contrattualizzati con il proprio parco clienti.

In definitiva, l'obiettivo delle relazioni di copertura designate contabilmente dal Gruppo è quello di fissare il valore della componente di rischio legata ai ricavi da vendite di energia elettrica altamente probabili, attraverso la negoziazione di Commodity Swap.

Rischio di credito

altamente probabili, attraverso la negoziazione di Commodity Swap.
Rischio di credito
La natura dei crediti della Capogruppo deriva principalmente da attività finanziarie e prestazioni
di servizi verso le società controllate.
Il rischio di credito riguardante le attività finanziarie è rappresentato principalmente dai
finanziamenti fruttiferi in essere verso le controllate, Renergy San Marco S.r.l., Parco Eolico
Licodia Eubea S.r.l., Wind Power Sud S.r.l. e Minerva S.r.l. Con riferimento ad Alerion Energie
Rinnovabili S.p.A., tale posizione è riconducibile alla attività svolta di concedere la liquidità
necessaria per lo sviluppo e la sostenibilità degli investimenti effettuati nel settore eolico; con
riferimento alle altre società sopra individuate, invece, i finanziamenti fruttiferi sono stati
concessi contestualmente all'emissione del Prestito Obbligazionario per consentire il rimborso
anticipato dei finanziamenti Project Finance (vedi par. "Rischio di liquidità").
SITUAZIONE CREDITI AL 31/12/2020
Crediti scaduti al lordo del fondo svalutazione Totale Svalutazione
oltre 12
(euro migliaia) Crediti
Commerciali
Netti
Entro 4 mesi da 5 a 8 mesi da 9 a 12 mesi mesi Scaduto Individuale
Crediti verso clienti - - - - -
-
-
Crediti commerciali verso controllate 7.269 - - 221 221 (221)

SITUAZIONE CREDITI AL 31/12/2019
(euro migliaia) Crediti Crediti scaduti al lordo del fondo svalutazione Totale Svalutazione
Commerciali
Netti
Entro 4 mesi da 5 a 8 mesi da 9 a 12 mesi oltre 12
mesi
Scaduto Individuale
Crediti verso clienti - - - - - - -
Crediti commerciali verso controllate 6.452 - - 221 221 (221)

La gestione centralizzata della funzione finanza e tesoreria permette di ridurre l'esposizione al rischio di credito in oggetto attraverso il costante monitoraggio del rispetto dei vincoli finanziari previsti nei modelli di project finance adottati dalla società progetto (SPV) per sviluppare i singoli piani di investimento.

Di seguito viene esposta la tabella riepilogativa dei saldi dei soli crediti commerciali verso terzi e società controllate, in quanto nessuna delle altre attività finanziarie precedentemente descritte risultano essere alla data di bilancio scadute od oggetto di svalutazione:

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità si può manifestare con la difficoltà di reperire, a condizioni economiche di mercato, le risorse finanziarie necessarie per far fronte agli impegni contrattualmente previsti.

Esso può derivare dall'insufficienza delle risorse disponibili per far fronte alle obbligazioni finanziarie nei termini e nelle scadenze prestabiliti in caso di revoca improvvisa delle linee di finanziamento a revoca oppure dalla possibilità che l'azienda debba assolvere alle proprie passività finanziarie prima della loro naturale scadenza.

Si ricorda che in data 10 maggio 2018 il Consiglio di Amministrazione di Alerion ha deliberato l'emissione di un Prestito Obbligazionario per un controvalore nominale minimo pari a 130.000.000 euro e massimo pari a 160.000.000 euro, denominato "Prestito Obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2018-2024" (in seguito "PO 2018-2024") da destinarsi in primo luogo al rimborso anticipato volontario integrale del "Prestito Obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2015-2022" (in seguito "PO 2015-2022") e in secondo luogo a finanziare investimenti futuri. In data 26 giugno 2018 si è chiuso il periodo di sottoscrizione del "PO 2018-2024". Durante il periodo di offerta sono state sottoscritte n. 150.000.000 obbligazioni (di cui circa il 14,6%, sottoscritto, direttamente e indirettamente, da Fri-El Green Power S.p.A., società che controlla Alerion), per un controvalore pari a 150.000.000 euro. Il tasso di interesse fisso nominale annuo lordo delle Obbligazioni è pari a 3,75%. Il prezzo di offerta delle Obbligazioni è il 100,00% del valore nominale delle stesse. La data di emissione, la data di pagamento e la data di godimento delle Obbligazioni sottoscritte nell'ambito dell'Offerta è stata il 29 giugno 2018.

In data 23 settembre 2019 il Consiglio di Amministrazione ha avviato le attività propedeutiche all'emissione di un prestito di importo complessivo compreso tra 150.000.000 e 200.000.000 euro, con l'obiettivo di finanziare l'ulteriore crescita del Gruppo e ottimizzare la propria struttura finanziaria.

In data 3 dicembre 2019, è stato deliberato un prestito obbligazionario non convertibile e non subordinato per un controvalore minimo di 150.000.000 euro e massimo di 200.000.000 euro, da qualificarsi come green bond, destinato sia al pubblico indistinto in Italia sia ad investitori qualificati in Italia e all'estero. La durata del prestito deliberato è stabilita in sei anni, a decorrere dalla data di emissione, con un tasso di interesse fisso almeno pari al 3% su base annua. Le

Obbligazioni sono state emesse per un valore nominale pari a 1.000,00 euro, ad un prezzo di emissione del 100%.

L'Offerta si è aperta in data 6 dicembre 2019 e si è chiusa in data 12 dicembre 2019, per un controvalore nominale complessivo di Obbligazioni sottoscritte pari a 200.000.000 euro. Il tasso di interesse annuo delle obbligazioni sarà pari al 3,125%. Gli interessi da corrispondere sulle Obbligazioni ammonteranno a 6.250.000 euro. I proventi lordi derivanti dall'Offerta ammontano a 200.000.000 euro.

Il 66% circa delle obbligazioni sono state sottoscritte da Investitori Istituzionali, il restante 34% circa da Investitori Retail.

Il prestito obbligazionario potrà essere rimborsato a discrezione della Società a partire dal terzo anno.

Per effetto dell'emissione dei prestiti obbligazionari la struttura finanziaria della Capogruppo risulta concentrata quasi esclusivamente su scadenze a lungo termine. Le linee di credito a breve termine in capo ad Alerion Clean Power S.p.A. in essere al 31 dicembre 2020 rappresentano circa il 12% del prestito.

La Capogruppo dispone di liquidità e di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa ed agli investimenti deliberati, nonché al teorico rischio di rientro delle linee di credito a vista, tramite la gestione finanziaria di Gruppo.

L'analisi delle scadenze qui riportata è stata svolta stimando i flussi di cassa futuri, i cui importi sono stati inseriti tenendo conto della prima data nella quale può essere richiesto il pagamento. Le assunzioni alla base della maturity analysis sono:

  • i flussi di cassa non sono attualizzati;
  • i flussi di cassa sono imputati nella time band di riferimento in base alla prima data di esigibilità (worst case scenario) prevista dai termini contrattuali;
  • tutti gli strumenti detenuti alla data di chiusura dell'esercizio per i quali i pagamenti sono stati già contrattualmente designati sono inclusi; i futuri impegni pianificati ma non ancora iscritti a bilancio non sono inclusi;
  • qualora l'importo pagabile non sia fisso (es. futuri rimborsi di interessi), i flussi finanziari sono valutati alle condizioni di mercato alla data di reporting (tassi forward correnti alla data di bilancio);
  • i flussi di cassa includono sia la quota interessi che la quota capitale fino alla scadenza dei debiti finanziari rilevati al momento della chiusura del bilancio.

Alerion Clean Power S.p.A. - Liquidity Analysis Bilancio d'esercizio al 31/12/2020
Euro migliaia Analisi di liquidità - esercizio 2020
Nota di
bilancio
Strumenti Valori
contabili
a vista entro 6
mesi
da 6 a 12
mesi
da 1 a 2
anni
da 2 a 3
anni
da 3 a 4
anni
da 4 a 5 anni oltre 5
anni
Totale
cash Flow
15 - 18 Debiti verso obbligazionisti (348.804) - (5.625) (6.250) (11.875) (11.875) (161.875) (206.250) - (403.750)
18 Debiti verso controllate e consociate (948) - (948) - - - - - - (948)
15 - 18 Debiti verso banche (19.534) (12.033) (861) (861) (1.722) (1.722) (1.162) (882) (661) (19.904)
19 Strumenti derivati (2.893) - - (2.893) - - - - - (2.893)
20 Debiti commerciali (825) - (825) - - - - - - (825)
Totale (373.004) (12.033) (8.259) (10.004) (13.597) (13.597) (163.037) (207.132) (661) (428.320)
Euro migliaia Analisi di liquidità - esercizio 2019

Alerion Clean Power S.p.A. - Liquidity Analysis Bilancio d'esercizio al 31/12/2020

bilancio Strumenti contabili a vista mesi mesi anni anni anni cash Flow
Euro migliaia Analisi di liquidità - esercizio 2019
Nota di
bilancio
Strumenti Valori
contabili
a vista entro 6
mesi
da 6 a 12
mesi
da 1 a 2
anni
da 2 a 3
anni
da 3 a 4
anni
da 4 a 5 anni oltre 5
anni
Totale
cash Flow
15 - 18 Debiti verso obbligazionisti (348.181) - (5.625) (6.250) (11.875) (11.875) (11.875) (161.875) (206.250) (415.625)
18 Debiti verso controllate e consociate (948) - (948) - (948)
15 - 18 Debiti verso banche (18.999) (16.312) (420) (420) (840) (840) - - - (18.832)
Debiti commerciali (1.287) (1.287) - - - - - - (1.287)
20 (8.280) (6.670) (12.715) (12.715) (11.875) (161.875) (206.250) (436.692)

Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse cui è esposta la Capogruppo, originato prevalentemente dai debiti verso istituti bancari e legato alla volatilità della curva Euribor, risulta limitato al 31 dicembre 2020, per il limitato ricorso all'utilizzo delle linee di credito corporate, a seguito dell'emissione del Prestito Obbligazionario.

Sensitivity analysis

Gli strumenti finanziari esposti al rischio di tasso di interesse sono stati oggetto di sensitivity analisi alla data di redazione del bilancio. Le ipotesi alla base del modello sono le seguenti:

  • per le esposizioni di conto corrente bancario e per i crediti finanziari verso controllate si procede a rideterminare l'ammontare degli oneri/proventi finanziari applicando la variazione di +100/-25 bps moltiplicata per i valori iscritti in bilancio e per un intervallo temporale pari all'esercizio;
  • per i finanziamenti ed i leasing con piano di rimborso, la variazione degli oneri finanziari è determinata applicando la variazione di +100/-25 bps al tasso passivo del finanziamento ad ogni data di re-fixing moltiplicato per il capitale residuo nel corso dell'esercizio.

Alerion Clean Power S.p.A. - Sensitivity Analysis Bilancio d'esercizio al 31/12/2020
Risultato Economico 2020 Risultato Economico 2019
(Euro migliaia) dati al 31 dicembre 2020
+ 100bp
Strumenti + 100bp -25bp Euribor -25bp Euribor
Debiti verso obbligazionisti Euribor
(3.500)
875 Euribor
(3.500)
875
Debiti verso controllate e consociate 9 (2) 9
(2)
Debiti verso collegate
Strumenti derivati 29 (7)
Conti Correnti Bancari Passivi 195 (49) 190 (47)
Crediti finanziari verso controllate 1.611 (403) 1.914 (478)
Conti Correnti Bancari Attivi - - -
-

Alerion Clean Power S.p.A. - Sensitivity Analysis Bilancio d'esercizio al 31/12/2020

ATTIVITA' NON CORRENTI

4. ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Ammontano a 1 migliaia di euro (5 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono prevalentemente a spese sostenute per l'acquisizione di software. La variazione rispetto al precedente esercizio riguarda principalmente ammortamenti dell'esercizio per 4 migliaia di euro.

5. ATTIVITA' MATERIALI

Ammontano a 77 migliaia di euro (46 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono ad apparecchiature telefoniche, arredi e macchine elettroniche uffici. La variazione rispetto al precedente esercizio riguarda principalmente l'acquisto di una autovettura per 48 migliaia di euro, oltre che al decremento relativo all'adeguamento dei valori riferiti ai cespiti iscritti in conformità al principio contabile IFRS 16 per un controvalore netto contabile di 8 migliaia di euro e agli ammortamenti dell'esercizio per 9 migliaia di euro.

6. PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE

Ammontano a 290.445 migliaia di euro (161.591 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). Di seguito il dettaglio:

(valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019
Denominazione Nr.
azioni/quote
Valore
nominale
Valore a
bilancio
Nr.
azioni/quote
Valore
nominale
Valore a
bilancio
Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.I. 100% 100 713 100% 100 713
Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione 100% 10 100% 10 0
Alerion Real Estate S.r.l. in liguidazione 100% 90 673 100% 90 673
FRI-EL Albareto S.r.I. 100% 10 5.200 100% 10 4.700
Green Energy Sardegna S.r.l. 100% 10
Call of the count
7.700 100% 10 7.700
Eolica PM S.r.l. 100% 20 17.950 100% 20 17.950
Callari S.r.I. 100% 1.000 9.982 100% 1.000 6.064
Dotto S.r.l. 100% 10 7.724 100% 10 7.724
Alerion Spain S.L. 51% 100 ટેક 51% 100 ల్లెక్
Eolo S.r.l. 100% 750 3.418 100% 750 3.418
Krupen Wind S.r.l. 100% 10 166 100% 10 116
Minerva S.r.I. 100% 14 10.079 100% 14 10.079
Ordona Energia S.r.l. 100% વે કેટ 7.965 100% 435 6.365
Parco Eolico Licodia Eubea S.r.I. 80% 100 5.508 80% 100 5.508
Renergy San Marco S.r.I. 100% 108 18.690 100% 108 18.690
Wind Power Sud S.r.I. 100% 10 31.789 100% 10 8.614
FRI-EL Ichnusa S.r.I. 100% 10 59.719 100% 10 59.719
Anemos Wind S.r.l. 100% 50 3.500 100% 50 3.500
FW Holding S.r.l. 100% 100 70.000 0%
FRI-EL Nulvi Holding S.r.l. 90% 3.000 19.800 0%
Alerion Iberia S.L. 100% ટેળ 50 0%
Naonis Wind S.r.l. 100% 20 911 0%
Enermac S.r.l. 100% 40 8.850 0%
Alerion Romania S.A. in liquidazione ਰੇਟੇਂਟ 100 RON તેરજૂરી તેમ જ દૂધની ડેરી જેવી સવલતો પ્રાપ્ય થયેલી છે. આ ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપાલન છે. આ ગામનાં લોકોનો મુખ્ય વ્યવસાય ખેતી, ખેતમજૂરી તેમ જ પશુપા 100 RON
Alerion Bulgaria A.D. 92,5% 50 LEV 92,5% 50 LEV
Totale partecipazioni in imprese controllate 290.445 161.591

L'incremento della voce Partecipazioni è dovuto principalmente i) all'acquisto delle società FW Holding S.r.l. per 70.000 migliaia di euro, Fri-El Nulvi Holding S.r.l. per 19.800 migliaia di euro, Enermac S.r.l. per 8.550 migliaia di euro, Naonis Wind S.r.l. per 911 migliaia di euro, ii) alla costituzione di Alerion Iberia S.L. per 50 migliaia di euro, iii) alla rinuncia al rimborso su finanziamenti erogati alle seguenti società controllate Fri-El Albareto S.r.l. per 500 migliaia di euro, Callari S.r.l. per 3.917 migliaia di euro, Ordona Energia S.r.l. per 1.600 migliaia di euro, Wind Power Sud S.r.l. per 23.175 migliaia di euro, Krupen Wind S.r.l. per 50 migliaia di euro e Enermac S.r.l. per 300 migliaia di euro.

L'elenco delle partecipazioni controllate alla chiusura dell'esercizio, con le informazioni richieste dall'articolo 2427, n. 5), del Codice Civile è riportato di seguito.

Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.

Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 100
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 6.878
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 7.183
Valore netto attribuito in bilancio 713

Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. è la società operativa del Gruppo Alerion attiva nel settore dell'ingegneria e costruzione di impianti eolici in conto terzi, facendo leva sull'esperienza di sviluppo e costruzione maturata dal Gruppo nel corso degli anni.

La Società nel corso del 2020 ha portato avanti le operazioni di sviluppo della partecipata Enermac S.r.l., la quale detiene l'autorizzazione per la costruzione di un impianto in località Orta Nova. Come già previsto dal piano industriale 2019-2021 del Gruppo Alerion, approvato dal Consiglio di Amministrazione del 15 novembre 2018, la società ha effettuato la prevista cessione della partecipazione detenuta in Enermac S.r.l. alla controllante Alerion, nel corso dell'esercizio 2020, al fine del proseguimento dello sviluppo di tale progetto.

La controllata nel corso del 2020 ha continuato a gestire sia i progetti in sviluppo di cui è titolare sia quelli seguiti per il tramite delle sue partecipate nonché ha svolto l'attività di supporto e supervisione tecnica delle società operative del Gruppo.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 713 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 3.857 migliaia di euro.

Alerion Bioenergy S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (7)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) (33)
Valore netto attribuito in bilancio -

Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione

Nel corso dell'esercizio 2020 la Società ha proseguito l'attività liquidatoria deliberata il 12 aprile 2017.

Si segnala che nella voce "Fondi per rischi ed oneri futuri" è presente un fondo a copertura delle perdite accumulate della partecipata pari a 35 migliaia di euro.

Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione

Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 90
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (4)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 657
Valore netto attribuito in bilancio 673

Nel corso dell'esercizio 2020 la Società ha proseguito l'attività liquidatoria deliberata il 27 dicembre 2006.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 673 migliaia di euro, già al netto di un fondo svalutazione di 317 migliaia di euro.

FRI-EL Albareto S.r.l.

Fri-El Albareto S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Bolzano, Piazza del Grano 3
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 95
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 1.435
Valore netto attribuito in bilancio 5.200

Fri-El Albareto S.r.l. è una società titolare di un parco eolico con potenza installata di 19,8 MW in Emilia-Romagna, nel Comune di Albareto. Il 27 giugno 2019 è termina la fase di costruzione dell'impianto che è stato pertanto messo in esercizio. La società ha sottoscritto un contratto di finanziamento in project financing, per complessivi 22,3 milioni di euro, con un pool di banche composto da Unicredit S.p.A. e Natixis – Milan Branch, che hanno agito in qualità di Structuring MLA ed Hedging Banks, ed Unicredit S.p.A. anche in qualità di banca Agente.

I risultati conseguiti hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

La produzione elettrica del 2020 è stata di 35.938 MWh, rispetto ai 75.856 MWh del 2019. Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 5.200 migliaia di euro.

Green Energy Sardegna S.r.l.

Green Energy Sardegna S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Cagliari, Via Santa Eulalia 1
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 260
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 721
Valore netto attribuito in bilancio 7.700

Green Energy Sardegna S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in Sardegna, nei Comuni di Villacidro e San Gavino Monreale, con una potenza installata di 30,8 MW. Il 31 gennaio 2019 è termina la fase di costruzione dell'impianto che è stato pertanto messo in esercizio.

La società ha sottoscritto un contratto di finanziamento in project financing per un importo di 33 milioni di euro, sottoscritto con UniCredit S.p.A. e Natixis – Milan Branch, che hanno agito in qualità di Structuring MLA e Hedging Banks, ed UniCredit S.p.A. anche in qualità di banca Agente. I risultati conseguiti hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

La produzione elettrica del 2020 è stata di 65.552 MWh, rispetto ai 75.856 MWh del 2019. Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 7.700 migliaia di euro.

Eolica PM S.r.l.

Eolica PM S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Bolzano, Piazza del Grano 3
Capitale sociale 20
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 2.343
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 1.888
Valore netto attribuito in bilancio 17.950

Eolica P.M. S.r.l. è una società titolare di un parco eolico con una potenza installata di 51,75 MW in Campania, nei Comuni di Morcone e Pontelandolfo. Il 1° agosto 2019 è termina la fase di costruzione dell'impianto che è stato pertanto messo in esercizio.

La società ha sottoscritto un contratto di finanziamento in project financing per complessivi 53,2 milioni di euro, con un pool di banche composto da UniCredit S.p.A. e Natixis – Milan Branch, che hanno agito in qualità di Structuring MLA ed Hedging Banks, ed UniCredit anche in qualità di banca Agente.

I risultati conseguiti hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

La produzione elettrica del 2020 è stata di 128.250 MWh, rispetto ai 44.925 MWh del 2019.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari ad euro 17.950 migliaia di euro.

Callari S.r.l.

Dotto S.r.l.

Callari S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 1.000
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (415)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 6.852
Valore netto attribuito in bilancio 9.982

Callari S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in provincia di Catania, con una potenza installata di 36 MW. La società ha sottoscritto nel corso del 2008 un contratto di finanziamento in "Project Financing" pari a 63 milioni di euro con Monte dei Paschi, Interbanca e BBVA.

La società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, iniziata nel febbraio 2009, realizzando una produzione di 45.306 MWh rispetto ai 56.953 MWh del 2019.

I risultati conseguiti nell'esercizio hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento bancario in project financing, secondo quanto previsto dal piano di rimborso. Si segnala che la controllata ha esercitato la facoltà di procedere all'estinzione anticipata del

finanziamento in "Project Financing".

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 9.982 migliaia di euro.

Dotto S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 84
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 7.187
Valore netto attribuito in bilancio 7.724

Dotto S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Comune di Ciorlano (CE), con una potenza installata di 20 MW. La Società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 14.980 MWh rispetto ai 18.816 MWh del

  1. Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 7.724 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 8.955 migliaia di euro.

Eolo S.r.l.

Eolo S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 750
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (273)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 419
Valore netto attribuito in bilancio 3.418

Eolo S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nel comune di Albanella (SA), con una potenza installata di 8,5 MW. La società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 9.074 MWh rispetto ai 9.876 MWh nel 2019.

Si segnala che la Società ha terminato il periodo di incentivazione nel febbraio 2016.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 pari a 3.418 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 1.031 migliaia di euro.

Minerva S.r.l.

Minerva S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 14
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 265
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 5.392
Valore netto attribuito in bilancio 10.079

Minerva S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in provincia di Messina, con una potenza installata di 22,9 MW e avviato nel corso di giugno 2010.

La società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 29.759 MWh rispetto al 39.378 MWh nel 2019.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 risulta pari a 10.079 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 7.634 migliaia di euro.

Ordona Energia S.r.l.

Ordona Energia S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 435
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (1.899)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 8.781
Valore netto attribuito in bilancio 7.965

Ordona Energia S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in Ordona (FG), con una potenza installata di 34 MW e avviato nel corso di maggio 2009.

La società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 57.706 MWh rispetto ai 63.780 MWh nel 2019.

La società ha sottoscritto nel corso del 2008 un contratto di finanziamento in "Project Financing" pari a 69 milioni di euro con GE Capital Interbanca S.p.A. (già Interbanca), Intesa San Paolo S.p.A. (già Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo S.p.A), UBI Banca (già Centrobanca), Banco Popolare Soc Coop (già Efibanca), Natixis SA.

Si segnala che a seguito del rimborso anticipato effettuato in data 31 gennaio 2018 per euro 4.000.000 la società ha ottenuto da parte del pool di banche finanziatrici il waiver, in data 29 gennaio 2018, relativo al mancato rispetto dei covenant alle date del 31 dicembre 2016, del 30 giugno 2017 e del 31 dicembre 2017.

I risultati conseguiti hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

Si segnala che la controllata ha esercitato la facoltà di procedere all'estinzione anticipata del finanziamento in "Project Financing".

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 7.965 migliaia di euro.

Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 100
Quota di possesso 80%
Risultato esercizio 2020 109
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 4.364
Valore netto attribuito in bilancio 5.508

Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l.

Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nel comune di Licodia Eubea (CT), con una potenza installata di 28 MW, avviato nel corso di settembre 2010. Il residuo 20% del capitale è detenuto dal socio Nova Energia S.r.l.

La Società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 27.808 MWh rispetto ai 34.617 MWh nel 2019.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 risulta pari a 5.508 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione pari a 8.161 migliaia di euro.

Renergy San Marco S.r.l.

Renergy San Marco S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 108
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 2.752
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 23.325
Valore netto attribuito in bilancio 18.690

Renergy San Marco S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Comune di San Marco in Lamis (FG), con una potenza installata di 44,2 MW, avviato nel corso di luglio 2009. La Società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 61.969 MWh rispetto ai 66.004 MWh nel 2019. Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 risulta pari a 18.690 migliaia di euro.

Wind Power Sud S.r.l.

Wind Power Sud S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 3.611
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 30.534
Valore netto attribuito in bilancio 31.789

Wind Power Sud S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Comune di Agrigento e Naro (AG), con una potenza installata di 34 MW.

La società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 47.003 MWh rispetto ai 50.806 MWh nel 2019.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 risulta pari a 31.789 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 650 migliaia di euro.

FRI-EL Ichnusa S.r.l.

FRI-EL Ichnusa S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 4.829
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 24.905
Valore netto attribuito in bilancio 59.719
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2020 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
28.461

Fri-El Ichnusa S.r.l. è una holding di partecipazione che detiene il 100% della società Fri-El Campidano S.r.l., società titolare di un parco eolico nel Comune di Campidano (SU), con una potenza installata di 70 MW.

La società è stata acquistata il 1° agosto 2019 per 59.719 migliaia di euro, che corrisponde al valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020.

Anemos Wind S.r.l.

Anemos Wind S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 50
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (1.207)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 11.468
Valore netto attribuito in bilancio 3.500

Anemos Wind S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Regalbuto (EN), con una potenza installata di 50 MW.

La produzione elettrica del 2020 è stata di 50.299 MWh rispetto ai 61.096 MWh nel 2019. La società è stata acquistata il 14 novembre 2019 tramite aggiudicazione tramite asta fallimentare per 3.500 migliaia di euro, che corrisponde al valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020.

Krupen Wind S.r.l.

Krupen Wind S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (8)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 3
Valore netto attribuito in bilancio 166
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2020 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
4.155

Krupen Wind S.r.l., costituita l'11 gennaio 2013, è una società operante nel settore della produzione di energie da fonti rinnovabili ed è titolare tramite il controllo al 51% di quattro società veicolo acquisite in data 19 dicembre 2013 di un parco eolico in esercizio a Krupen (Bulgaria), con una potenza installata complessiva di 12 MW.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 166 migliaia di euro.

Alerion Spain S.L.

Alerion Spain S.L. (valori in euro/000)
Sede: Barcelona, Calle Anglì 31 - Spagna
Capitale sociale 100
Quota di possesso 51%
Risultato esercizio 2020 (165)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) (59)
Valore netto attribuito in bilancio 58
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2020 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
6.846

Alerion Spain S.L. è una società di diritto spagnolo, costituita il 16 gennaio 2019 da Alerion Clean Power S.p.A., che svolge l'attività di holding di partecipazione che detiene in modo indiretto il 100% della società di diritto spagnolo Comiolica S.L., società titolare di un parco eolico nel Comune di Aliaga (Teruel, Spagna), con una potenza installata di 36 MW.

FW Holding S.r.l.

FW Holding S.r.l. (valori in euro/000)
Via della Rena ,20 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 100
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 7.341
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 49.325
Valore netto attribuito in bilancio 70.000
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2020 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
(97.309)

In data 27 febbraio 2020 la Società ha approvato l'acquisizione dell'intero capitale sociale di FW Holding S.r.l., titolare di due parchi eolici in esercizio, aventi una potenza complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA) e di Grottole (MT). L'acquisizione si è perfezionata mediante l'acquisto delle partecipazioni detenute da Winco Energreen S.p.A. e da Fri-El Green Power S.p.A. in FW Holding S.r.l., pari ciascuna al 50% del capitale sociale della società. Il costo di acquisto della partecipazione è stato di 70.000 migliaia di euro.

FRI-EL Nulvi Holding S.r.l.

FRI-EL Nulvi Holding S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 3.000
Quota di possesso 90%
Risultato esercizio 2020 2.779
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 21.485
Valore netto attribuito in bilancio 19.800
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2020 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
21.462

In data 27 febbraio 2020, la Società ha approvato l'acquisizione di una partecipazione pari al 90% del capitale sociale di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. (di seguito "Nulvi"), titolare di un parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS). In particolare, Alerion ha acquistato una partecipazione pari al 60% del capitale sociale di Nulvi da Fri-El Green Power S.p.A. ed un'ulteriore partecipazione pari al 30% del capitale sociale da BBL S.r.l. Il costo di acquisto della partecipazione è stato di 19.800 migliaia di euro.

Alerion Iberia S.L.

Alerion Iberia S.L. (valori in euro/000)
Carre Angli, 31 - 08017 Barcelona, Spagna
Capitale sociale 50
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 2
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) (47)
Valore netto attribuito in bilancio 50

In data 29 aprile 2020 è stata costituita da Alerion la società Alerion Iberia S.L. con un capitale sociale di 50 migliaia di euro.

Naonis Wind S.r.l.

Naonis Wind S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 20
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (108)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 914
Valore netto attribuito in bilancio 911

In data 22 ottobre 2020, la Società ha acquisito il 100% del capitale sociale di Naonis Wind S.r.l., società titolare dell'autorizzazione per la costruzione di un impianto eolico sito nel comune di Cerignola (FG). In data 26 gennaio 2021, la controllata si è aggiudicata nell'asta FER indetta dal

Gestore Servizi Energetici S.p.A. 12,6 MW di nuova capacità rinnovabile, che le garantirà una tariffa incentivante pari a 68,5 €/MWh per un periodo di 20 anni.

L'impianto, di cui si prevede l'avvio della costruzione entro la prima metà del 2021, ha una potenza complessiva pari a 12,6 MW ed una produzione annuale prevista pari a circa 26 GWh all'anno. Il corrispettivo per l'acquisizione della partecipazione è pari a 911 migliaia di euro.

Enermac S.r.l.

Enermac S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 40
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2020 (149)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) (98)
Valore netto attribuito in bilancio 8.550

In data 15 dicembre 2020 la Società ha acquistato dalla controllata Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. la partecipazione totalitaria in Enermac S.r.l. per un controvalore di 8.550 migliaia di euro e il finanziamento soci ad essa concesso per un controvalore di 1.450 migliaia di euro. Enermac S.r.l. è una società che svolge attività di costruzione di due nuovi impianti eolici che

saranno ubicati nel Comune di Orta Nova (FG) (presso le località "La Ficora" e "Tre Confini") con una potenza installata rispettivamente di 27,2 MW e 23,8 MW. In data 29 maggio 2020, la controllata si è aggiudicata nell'asta FER indetta dal Gestore Servizi

Energetici S.p.A. 51 MW di nuova capacità rinnovabile per i due progetti eolici, con una produzione attesa complessiva pari a circa 130 GWh/anno. In particolare, Enermac S.r.l. beneficerà di una tariffa incentivante pari a 68,25 €/MWh per un periodo di 20 anni. L'entrata in esercizio di entrambi è prevista entro fine 2021.

Alerion Romania S.A. in liquidazione

Alerion Romania S.A. in liquidazione (valori in euro/000)
Sede: Oradea, Cetatii square n.1, Bihor County, Romania
Capitale sociale 100 RON
Quota di possesso 95%
Risultato esercizio 2020 -
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) (1.591)
Valore netto attribuito in bilancio -

Alerion Romania S.A. è una società di diritto rumeno detenuta al 95% da Alerion Clean Power S.p.A. La società è in liquidazione dal 2014 e nel corso dell'esercizio si è proceduto nelle attività di chiusura. Nonostante la partecipata presenti un patrimonio netto negativo al 31 dicembre 2020 non sussiste l'obbligo alla sua ricostituzione a norma delle leggi vigenti in Romania.

Si segnala comunque che il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è stato integralmente svalutato in esercizi precedenti e che Alerion Clean Power S.p.A. vanta nei

confronti della controllata un credito finanziario, anch'esso interamente svalutato, di 2.993 migliaia di euro che, in caso di rinuncia, rifonderebbe il valore del patrimonio netto.

Alerion Bulgaria OOD

Alerion Bulgaria OOD (valori in euro/000)
Sede: Sofia, 6th Septemvri str. 6A, Bulgaria
Capitale sociale 50 LEV
Quota di possesso 92,50%
Risultato esercizio 2020 (22)
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) (92)
Valore netto attribuito in bilancio -

Alerion Bulgaria OOD S.A. è una società di diritto bulgaro detenuta al 95% da Alerion Clean Power S.p.A. Nonostante la partecipata presenti un patrimonio netto negativo al 31 dicembre 2020 non sussiste l'obbligo alla sua ricostituzione a norma delle leggi vigenti in Bulgaria.

Si segnala comunque che il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è stato integralmente svalutato in esercizi precedenti e che Alerion Clean Power S.p.A.

Impairment test

In conformità a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 36, è stata effettuata una verifica (impairment test), approvata dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 11 marzo 2021, volta a determinare che le partecipazioni nelle imprese controllate e le partecipazioni in joint venture ed imprese collegate siano iscritte in bilancio al 31 dicembre 2020 ad un valore non superiore rispetto a quello recuperabile.

La Società valuta a ogni data di riferimento del bilancio se esiste una indicazione che le partecipazioni possano aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione di questo, l'entità deve stimare il valore recuperabile di tali attività.

Nel valutare l'esistenza di un'indicazione che le partecipazioni in oggetto possano aver subito una riduzione durevole di valore sono state considerate le indicazioni derivanti da fonti d'informazione sia interne sia esterne al Gruppo. In particolare, potenziali indicatori di impairment sono stati identificati negli scenari dei prezzi di medio lungo termine e nella differenza tra il valore di carico delle partecipazioni e la corrispondente quota di patrimonio netto. I valori assoggettati a impairment test non includono le partecipazioni, direttamente o indirettamente titolari di parchi eolici in funzionamento, in imprese controllate Fri-El Nulvi Holding S.r.l. ed FW Holding S.r.l. e nelle imprese collegate Fri-El Anzi Holding S.r.l., Fri-El Guardionara S.r.l. e Andromeda Wind S.r.l., acquisite dalla Società nel corso dell'esercizio il cui valore è stato oggetto di verifica durante l'esercizio essendo state contabilizzate al valore equo (fair value) alla data di acquisizione e per cui non sono emersi indicatori di una possibile perdita di valore.

A tal fine si è provveduto, in accordo con il principio "IAS 36 - Impairment of assets", ad una verifica del valore recuperabile delle partecipazioni. Tale valore è stato è stato stimato attraverso

la determinazione del loro valore economico, basandosi sui flussi finanziari che tali società sono in grado di generare. Sulla base delle scelte strategiche ed organizzative adottate dal Gruppo, nel testare tali attività si è fatto riferimento ai singoli progetti/impianti, ognuno dei quali è identificabile con una società. Tali società rappresentano le più piccole unità generatrici di flussi finanziari identificabili, in quanto le attività oggetto di impairment test non sono in grado di generare flussi finanziari in entrata indipendenti da quelli derivanti dalle altre attività o gruppi di attività facenti capo alle singole società.

La stima del valore economico delle diverse società operative è stata effettuata utilizzando un piano di flussi di cassa determinati in funzione della vita economica attesa delle diverse attività al netto dell'indebitamento in essere alla data di valutazione. Data la particolare tipologia di business, che prevede investimenti con ritorni nel medio periodo e flussi di cassa su un orizzonte temporale di lungo termine, l'arco di piano supera i 5 anni. In particolare, per la determinazione del valore recuperabile degli impianti eolici è stato stimato il valore attuale dei flussi di cassa operativi – che tengono conto di livelli di investimento idonei al mantenimento dell'efficienza operativa degli impianti - sulla base della durata delle singole concessioni dei diversi progetti, in media 29 anni dall'avvio della produzione.

Le proiezioni dei flussi di cassa si basano sulle seguenti ipotesi:

  • produzione attesa dei parchi eolici sulla base delle medie storiche di produttività dei singoli parchi;
  • prezzi di vendita attesi estrapolati da proiezioni di mercato relative alla curva dei prezzi dell'energia elettrica. Con riferimento agli incentivi si è, invece, tenuto conto delle prescrizioni normative previste per il settore;
  • costi di produzione derivanti da analisi storiche o dai costi standard conseguiti da iniziative comparabili;
  • investimenti volti a garantire il normale esercizio degli impianti (refitting) ipotizzati sulla base di stime interne;
  • terminal value, valore di cessione stimato attualizzando i flussi di cassa netti successivamente al periodo esplicito per 20 anni, ridotti del 20%.

I singoli piani delle società operative sono stati approvati dall'Amministratore Unico delle relative società operative o dal Consiglio di Amministrazione delle stesse, ove presente.

I flussi risultanti, calcolati al netto dell'imposizione fiscale, sono stati poi attualizzati ad un tasso rappresentativo del costo medio ponderato del capitale investito nel complesso aziendale oggetto di valutazione (Weighted Average Cost Of Capital, WACC) pari a 4,52% (pari a 4,84% al 31 dicembre 2019) per l'Italia e pari a 4,22% (pari a 4,53% al 31 dicembre 2019) per la Spagna, anch'esso calcolato al netto della componente fiscale.

Si precisa che la stima della fiscalità latente sui plusvalori impliciti delle partecipazioni è stata effettuata dal management della Società in ipotesi di integrazione dei requisiti dell'istituto fiscale della "Participation exemption".

In base all'esito dell'impairment test si è valutato che il valore di iscrizione a bilancio fosse congruo con i valori risultanti dalle analisi svolte. Pertanto, non si è ritenuto necessario procedere ad alcuna svalutazione.

Analisi di sensitività

Il risultato del test di impairment è derivato da informazioni ad oggi disponibili e da ragionevoli stime sull'evoluzione, tra le altre cose, di ventosità, prezzo energia elettrica, costi di produzione e tasso di interesse. In tale contesto è stata elaborata un'analisi di sensitività sul valore recuperabile della partecipazione in oggetto nell'ipotesi di una riduzione dei prezzi di vendita dell'energia elettrica e di aumento del tasso di attualizzazione. In particolare, in relazione alla volatilità del prezzo dell'energia elettrica, che ha caratterizzato il mercato elettrico negli ultimi anni, sono state effettuate le seguenti analisi di sensitività rispetto al "caso base" sia con prezzi dell'energia elettrica inferiori del 5% sia con un tasso di attualizzazione incrementato di 0,5 basis point.

In particolare, si rileva che:

  • nell'ipotesi di una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica pari al 5%, protratta nel tempo lungo l'intero arco di piano, il valore di carico di tali asset subirebbe un decremento di circa 1 milione di euro (in luogo dei mancanti decrementi evidenziati dal "caso base");
  • a seguito di un incremento del 0,5 punti percentuali nel tasso di attualizzazione, il valore di carico di tali asset subirebbe un decremento di circa 10,2 milioni di euro (in luogo del decremento contabilizzato pari a 4,8 milioni che considera il "caso base").

Gli Amministratori monitoreranno comunque in modo sistematico l'andamento delle citate variabili esogene e non controllabili per gli eventuali adeguamenti delle stime di recuperabilità dei valori di iscrizione della partecipazione nel bilancio separato.

I processi valutativi e di stima relativi alla valutazione del valore recuperabile delle attività non correnti si sono basati sui più recenti budget e piani pluriennali che considerano le assunzioni interne e di mercato definite tenendo conto dell'emergenza sanitaria in corso. Il peggioramento dello scenario economico per effetto del Coronavirus COVID-19 è stato considerato nell'elaborazione di analisi di sensitività, condotte considerando in particolare una riduzione dei prezzi dell'energia nel breve periodo o un aumento del tasso di attualizzazione (WACC). Tale scenario, caratterizzato comunque da un elevato grado di incertezza nelle stime, non porterebbe a risultati peggiorativi rispetto a quanto emergerebbe considerando le ipotesi di sensitività definite sopra. In ogni caso, si segnala che una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica sarebbe parzialmente mitigata nell'anno successivo dalla rideterminazione in incremento della tariffa incentivante riconosciuto dal Gestore dei Servizi Elettrici S.p.A., ove prevista, in ragione della costruzione della formula di determinazione della tariffa stessa.

7. PARTECIPAZIONI IN JOINT VENTURE ED IMPRESE COLLEGATE

7.
PARTECIPAZIONI IN JOINT VENTURE ED IMPRESE COLLEGATE
Le partecipazioni in joint venture ed imprese collegate ammontano a 45.646 migliaia di euro
(16.646 migliaia di euro al 31 dicembre 2019). Di seguito il dettaglio:
(valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019
Denominazione Nr. Valore Valore a Nr. Valore Valore a
New Green Molise S.r.l. azioni/quote
50%
nominale
10
bilancio
14.240
azioni/quote
1
nominale
10
bilancio
14.240
Ecoenergia Campania S.r.l. 50% 100 2.406 1 100 2.406
Andromeda Wind S.r.l. 49% 465 11.500 - - 0
FRI-EL Anzi Holding S.r.l. 49% 10 8.000 - - 0
FRI-EL Guardionara S.r.l. 49% 10 9.500 - - 0

L'elenco delle partecipazioni collegate alla chiusura dell'esercizio, con le informazioni richieste dall'articolo 2427, n. 5), del Codice Civile è riportato di seguito.

New Green Molise S.r.l.

New Green Molise S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Napoli, Via Diocleziano 107
Capitale sociale 10
Quota di possesso 50%
Risultato esercizio 2020 2.648
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 28.979
Quota di pertinenza del Gruppo 14.490
Valore netto attribuito in bilancio 14.240

New Green Molise S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nel comune di San Martino in Pensilis (CB), con una potenza installata di 58 MW e avviato nel corso del mese di ottobre 2010.

La società ha in essere dal 2010 un contratto di finanziamento in "Project Financing" pari ad Euro 93.400.000 con Intesa San Paolo S.p.A. (già Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo S.p.A.), UniCredit S.p.A. (già Unicredit Medio Credito Centrale S.p.A.), Banca Popolare dell'Emilia Romagna sc (già Meliorbanca S.p.A.), UBI S.c.p.A. (già Centrobanca Banca di Credito Finanziario e Mobiliare S.p.A.) e nel 2013 ha rimborsato anticipatamente una parte suddetto finanziamento per 9.255.757 euro.

La società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 100.595 MWh rispetto ai 111.954 MWh nel 2019.

I risultati conseguiti nell'esercizio hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2020 è pari a 14.240 migliaia di euro.

Ecoenergia Campania S.r.l.

Ecoenergia Campania S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Cervinara, Via Cardito 14
Capitale sociale 100
Quota di possesso 50%
Risultato esercizio 2020 968
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 7.854
Quota di pertinenza del Gruppo 3.927
Valore netto attribuito in bilancio 2.406

Ecoenergia Campania S.r.l. è una società titolare di un parco eolico a Lacedonia, in provincia di Avellino, con una potenza installata di 15 MW. La società ha proseguito nel 2020 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 20.786 MWh rispetto ai 24.686 MWh del 2019.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2019 è pari a 2.406 migliaia di euro.

Nuove partecipazioni acquisite nel corso dell'esercizio 2020

Nel mese di dicembre 2020 la Società è subentrata integralmente nel possesso delle quote di partecipazione detenute da Fri-El Green Power S.p.A. nelle società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l., pari al 49% del loro capitale sociale. Detta operazione è avvenuta tramite:

  • i. la sottoscrizione, in data 15 dicembre 2020, di un atto di acquisto del 13,3% del capitale sociale delle società a fronte della cessione in permuta di n. 1.123.227 azioni proprie della Società e detenute in portafoglio;
  • ii. un aumento di capitale sociale in natura con emissione di 3.019.630 nuove azioni, approvato dall'assemblea deli Azionisti di Alerion in data 15 dicembre 2020, avente un importo comprensivo di sovrapprezzo pari a 21.137.410 euro (con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441 comma 4 primo periodo del Codice civile) e liberato mediante il conferimento in natura da parte di Fri-El Green Power S.p.A. del 35,7% del capitale sociale.

Si riportano di seguito i dati delle società oggetto dell'acquisizione:

FRI-EL Andromeda S.r.l.

Andromeda Wind S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 465
Quota di possesso 49%
Risultato esercizio 2020 2.229
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 10.651
Quota di pertinenza del Gruppo 5.219
Valore netto attribuito in bilancio 11.500

Fri-El Andromeda S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Comune di Ururi (CB), con una potenza installata di 26 MW, entrato in esercizio nel gennaio 2011. La società nel 2020 ha proseguito la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 47.674 MWh.

Il costo di acquisto della partecipazione è stato di 11.500 migliaia di euro.

FRI-EL Anzi Holding S.r.l.

FRI-EL Anzi Holding S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 10
Quota di possesso 49%
Risultato esercizio 2020 855
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 6.997
Quota di pertinenza del Gruppo 3.429
Valore netto attribuito in bilancio 8.000
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2020 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
8.209

Fri-El Anzi Holding S.r.l. è una holding di partecipazione che detiene il 100% della società Fri-El Anzi S.r.l., società titolare di un parco eolico nel Comune di Anzi (PZ), località Cupolicchio – Acqua La Pila, con una potenza installata di 16 MW ed entrato in esercizio nel corso del 2011.

FRI-EL Guardionara S.r.l.

FRI-EL Guardionara S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 10
Quota di possesso 49%
Risultato esercizio 2020 1.640
Patrimonio netto al 31.12.2020 (comprensivo del risultato d'esercizio) 10.868
Quota di pertinenza del Gruppo 5.325
Valore netto attribuito in bilancio 9.500

Fri-El Guardionara S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nei Comuni di San Basilio e Siurgus Donigala (CA), con una potenza installata di 24,65 MW, entrato in esercizio nel giugno 2010. La società nel 2020 ha proseguito la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 39.204 MWh.

8. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI

Ammontano a 144.680 migliaia di euro (176.203 di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono a crediti finanziari: i) verso Callari S.r.l. per 9.785 migliaia di euro; ii) verso Naonis Wind S.r.l. per 210 migliaia di euro, iii) verso Dotto S.r.l. per 2.647 migliaia di euro; iv) verso Eolica PM S.r.l. per 13.471 migliaia di euro; v) verso Fri-El Albareto S.r.l. per 7.636 migliaia di euro; vi) verso Green Energy Sardegna S.r.l. per 8.939 migliaia di euro; vii) verso Krupen Wind S.r.l. per 2.368 migliaia di euro; vii) verso Minerva S.r.l. per 20.110 migliaia di euro; ix) verso Ordona Energia S.r.l. per 15.125 migliaia di euro; x) verso Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. per 20.132 migliaia di euro; xi) verso Renergy San Marco S.r.l. per 17.696 migliaia di euro; xii) verso Wind Power Sud S.r.l. per 1.120 migliaia di euro; xiii) verso Alerion Spain S.L. per 13.585 migliaia di euro; xiv) verso Wind Energy EOOD per 533 migliaia di euro; xv) verso Wind Power 2 EOOD per 569 migliaia di euro; xvi) verso Wind Stream EOOD per 616 migliaia di euro; xvii) verso Wind System EOOD per 612 migliaia di euro; xviii) verso Fri-El Ichnusa S.r.l. per 4.428 migliaia di euro; xix) verso New Green Molise S.r.l. per 3.883 migliaia di euro, xx) verso Eolo S.r.l. per 151 migliaia di euro, xxi) verso Enermac S.r.l. per 1.153 migliaia di euro.

Per i termini e le condizioni relative ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2020".

ATTIVITA' CORRENTI

9. CREDITI COMMERCIALI

I crediti commerciali ammontano a 7.270 migliaia di euro (6.452 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e sono costituiti da:

CREDITI COMMERCIALI
I crediti commerciali ammontano a 7.270 migliaia di euro (6.452 migliaia di euro al 31 dicembre
(valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Crediti commerciali verso controllate 7.270 6.373 897
Crediti commerciali verso collegate - 2 (2)
Crediti commerciali verso joint venture - 37 (37)
Crediti commerciali verso altre imprese - 40 (40)

Per i termini e le condizioni relativi ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2020".

I Crediti commerciali verso altre imprese sono esposti al netto di un fondo svalutazione pari a 220 migliaia di euro (pari importo al 31 dicembre 2019).

I crediti commerciali sono infruttiferi ed hanno generalmente scadenza a 30-45 giorni.

10. CREDITI TRIBUTARI

Crediti commerciali verso altre imprese - 40 (40)
Totale crediti commerciali 7.270 6.452 818
Per i termini e le condizioni relativi ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio
dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2020".
I Crediti commerciali verso altre imprese sono esposti al netto di un fondo svalutazione pari
a 220 migliaia di euro (pari importo al 31 dicembre 2019).
I crediti commerciali sono infruttiferi ed hanno generalmente scadenza a 30-45 giorni.
10. CREDITI TRIBUTARI
I crediti tributari ammontano a 2.610 migliaia di euro (172 migliaia di euro al 31 dicembre 2019)
(valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Crediti IRES 2.566 141 2.425
Crediti IRAP 44 30 14

11. CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI

10. CREDITI TRIBUTARI
I crediti tributari ammontano a 2.610 migliaia di euro (172 migliaia di euro al 31 dicembre 2019)
Crediti IRES 2.566 141 2.425
Crediti IRAP 44 30 14
Totale crediti tributari 2.610 172 2.439
CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI
Ammontano a 15.407 migliaia di euro (11.338 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e sono
(valori in euro/000)
31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Crediti verso l'Erario 156 642 (486)
Altri crediti verso controllate e consociate 14.522 10.036 4.486
Crediti verso altri 729 660 68
Totale crediti vari correnti 15.407 11.338 4.069

I Crediti verso l'Erario sono principalmente costituiti da crediti di imposta per IVA.

I Crediti verso controllate e consociate sono principalmente costituiti da i) crediti per dividendi deliberati ma non ancora liquidati dalle società controllate; ii) crediti sorti nell'ambito del consolidato fiscale di Gruppo.

12. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

I crediti finanziari correnti ammontano a 16.458 migliaia di euro (15.160 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono principalmente alle quote esigibili entro 12 mesi dei finanziamenti intragruppo: i) verso Renergy San Marco S.r.l. per 5.531 migliaia di euro; ii) verso Minerva S.r.l. 3.586 migliaia di euro; iii) verso Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. per 3.371 migliaia di euro; iv) verso Dotto S.r.l. per 1.733 migliaia di euro; v) verso Wind Power Sud S.r.l. per 1.680 migliaia di euro. (valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione

13. CASSA E ALTRE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI

Depositi bancari a vista 85.263 177.727 (92.464)
Denaro e valori in cassa 5 6 (1)
Totale cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 85.268 177.732 (92.465)

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di valori alla data di chiusura dell'esercizio.

14. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto della società al 31 dicembre 2020 è pari a 225.920 migliaia di euro, rispetto ai 190.178 migliaia di euro del 31 dicembre 2019.

Le variazioni intervenute sono relative principalmente a:

  • incremento di 21.137 migliaia di euro del capitale sociale in seguito all'operazione perfezionata in data 15 dicembre 2020 mediante la sottoscrizione con Fri-El Green Power S.p.A. dell'atto di conferimento in natura del 35,7% del capitale sociale delle tre società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l. con emissione di 3.019.630 nuove azioni ordinarie;
  • incremento di 18.794 migliaia di euro per l'utile dell'esercizio 2020;
  • decremento di 9 migliaia di euro per effetto degli utili/perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS 19) rilevati nel conto economico complessivo;
  • acquisto di azioni proprie pari a 1.800 migliaia di euro;
  • cessione in permuta delle azioni proprie pari a 7.862 migliaia di euro nell'ambito dell'operazione di aumento di capitale sociale già menzionata;

decremento di 10.069 migliaia di euro in seguito alla distribuzione parziale di riserve disponibili. Si precisa che l'Assemblea degli Azionisti della Società, tenutasi in data 27 aprile 2020, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 24 giugno 2020 con stacco in data 22 giugno 2020 della cedola n. 9, tramite l'utilizzo parziale di riserve, di euro 0,2 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'Assemblea.

Si riporta di seguito il dettaglio delle singole voci:

  • il capitale sociale di Alerion ammonta a 161.137 migliaia di euro (140.000 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) ed è costituito da n. 54.229.403 azioni ordinarie. L'incremento è dovuto all'operazione perfezionata in data 15 dicembre 2020 attraverso cui la Società ha effettuato un aumento di capitale sociale in natura con emissione di 3.019.630 nuove azioni, approvato dall'assemblea deli Azionisti di Alerion in data 15 dicembre 2020, avente un importo comprensivo di sovrapprezzo pari a 21.137.410 euro (con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441 comma 4 primo periodo del Codice civile). La liberazione delle nuove azioni è avvenuta tramite il conferimento in natura da parte di Fri-El Green Power S.p.A. del 35,7% del capitale sociale delle società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l.
  • in seguito della fusione per incorporazione di Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. in Alerion Clean Power S.p.A., avvenuta nel mese di dicembre 2019, è emersa una riserva negativa per effetto dell'annullamento della partecipazione già detenuta dall'incorporante contro il controvalore del capitale di fusione della incorporata, pari a 44.799 migliaia di euro. La riserva negativa così generata è stata utilizzata per la riduzione volontaria del capitale sociale per 46.042 migliaia di euro, contestualmente all'approvazione del progetto di fusione. Ne è risultata pertanto una riserva positiva per 1.243 migliaia di euro, invariata al 31 dicembre 2020;
  • la riserva azioni proprie al 31 dicembre 2020 è negativa per 28 migliaia di euro (negativa per 1.660 migliaia al 31 dicembre 2019) e si riferisce al controvalore di acquisto delle n. 4.500 azioni proprie detenute dalla società. La riserva si è movimentata rispetto al valore al 31 dicembre 2019 i) per gli acquisti di azioni proprie dell'esercizio per un controvalore pari a 1.800 migliaia di euro e ii) per effetto della permuta di 1.123.227 azioni proprie per l'acquisto del 13,3% del capitale sociale delle tre società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l. con Fri-El Green Power S.p.A. effettuata in data 15 dicembre 2020;
  • la riserva da sovrapprezzo azioni ammonta a 21.400 migliaia di euro, invariata rispetto al 31 dicembre 2019 e si riferisce i) al sovrapprezzo di 0,02 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel corso del 2003, ii) al sovraprezzo di 0,55 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel 2008, al netto delle rettifiche per i costi sostenuti, funzionali agli aumenti di capitale e iii) alla differenza tra il valore relativo all'acquisto delle azioni proprie annullate nel 2012 e il loro valore nominale, oltre alle commissioni sull'acquisto;
  • la riserva legale ammonta a 3.799 migliaia di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2019 in seguito alla destinazione alla riserva legale di una parte del risultato dell'esercizio 2019;
  • le altre riserve ammontano a 2.622 migliaia di euro ed accolgono gli effetti derivanti dall'adozione dei principi IFRS. Rispetto al 31 dicembre 2019, la riserva è diminuita per 9 migliaia di euro per effetto degli utili/perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS

19) rilevati nel conto economico complessivo e per gli oneri relativi alla già citata
operazione di aumento di capitale per 174 migliaia di euro;

le riserve di risultato ammontano a 12.521 migliaia di euro (2.278 migliaia di euro al 31
dicembre 2019) ed includono i risultati di esercizio accumulati negli esercizi precedenti.
Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2020 e quello al 31 dicembre 2019
è esposto tra i prospetti contabili della Capogruppo.
Si riporta di seguito la tabella che evidenzia l'indicazione delle singole voci di patrimonio netto
distinte in relazione alla loro disponibilità, alla loro origine ed alla loro utilizzazione, come previsto
dall'art. 2427, n 7-bis del Codice civile:
(valori in euro/000) Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate nei precedenti esercizi
Possibilità di Quota per copertura
Natura / Descrizione Importo utilizzazione disponibile perdite per altre ragioni
Capitale sociale
Riserve di capitale:
161.137 - - -
Riserva da sovraprezzo azioni 21.400 A, B, C (*) 21.400 - -
Riserva da fusione AER 1.243 A, B, C
Riserva
da
cessione
azioni
proprie
4.431 A, B
Riserve di utili:
Riserva legale 3.799 B - -
Altre riserve distribuibili 1.008 A, B, C 1.008
Altre riserve non distribuibili 1.614 B
Riserva per azioni proprie (28)
Riserva utili non realizzati -
12.521 A, B, C 12.521 - -
Utili accumulati 34.929 -
-

Totale 207.125 34.929 - - Legenda: (*) Ai sensi dell'art. 2431 c.c. si può distribuire l'intero ammontare di tale riserva solo a condizione che la riserva legale abbia raggiunto il limite stabilito dall'art. 2430.

A: per aumento di capitale

B: per copertura perdite

C: per distribuzione ai soci

PASSIVITA' NON CORRENTI

15. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Le passività finanziarie non correnti al 31 dicembre 2020 ammontano a 351.654 migliaia di euro (347.811 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e si riferiscono principalmente al Debito verso obbligazionisti, composto dal valore del prestito obbligazionario 2018-2024 e del prestito obbligazionario 2019-2025 (c.d. "Green bond"), al netto dei costi accessori. Si segnala

che il debito verso gli obbligazionisti per interessi al 31 dicembre 2020 è pari a 3.074 migliaia di
euro, classificati tra i debiti finanziari correnti.
(valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Debiti verso banche per finanziamenti 5.908 2.687 3.221
Passività finanziare per lease IFRS16 16 16 (0)
Debiti verso obbligazionisti 345.730 345.107 623

Il prestito obbligazionario 2018-2024 si riferisce all'emissione di obbligazioni che la Società effettuato nel corso del 2018, a seguito di delibera del CDA del 10 maggio dello stesso anno, per un controvalore complessivo di 150 milioni di euro, della durata di 6 anni, ad un tasso nominale annuo lordo minimo del 3,75%.

Si segnala inoltre che qualora a ciascuna "Data di Calcolo" il rapporto tra l'"Indebitamento finanziario contabile al netto dei derivati" ed il "Patrimonio netto al netto dei derivati" risulti superiore a 2,5 la Società si impegna a non assumere ulteriore "Indebitamento finanziario contabile al netto dei derivati" salvo che alla successiva "Data di Calcolo" tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 2,5. Con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del prestito, a partire dal 31 dicembre 2018. Si evidenzia che, la definizione e il calcolo dell'"Indebitamento finanziario contabile al netto dei derivati" e del "Patrimonio netto al netto dei derivati" verranno effettuati sulla base dei principi contabili internazionali in vigore alla data di erogazione del Prestito Obbligazionario e già adottati dalla società per la predisposizione della relazione finanziaria annuale 2020.

Il prestito obbligazionario 2019-2025 (c.d. "Green bond") si riferisce invece all'emissione di obbligazioni che la Società ha effettuato il 19 dicembre 2019, a seguito della delibera del CDA del 23 settembre dello stesso anno, per un controvalore complessivo di 200 milioni di euro, della durata di 6 anni, ad un tasso nominale annuo lordo minimo del 3,125%.

16. TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

(valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione
TFR 535 628 (93)
Totale TFR ed altri fondi relativi al personale 535 628 (93)

La voce "TFR" include il valore attuariale dell'effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri previsti dallo IAS 19.

Di seguito vengono riassunte le Ipotesi attuariali ed economico finanziarie utilizzate per la definizione del fondo:

Ipotesi attuariali ed economico finanziarie ai fini dell'applicazione dello IAS 19

Tasso di mortalità
Tavole IPS55
Tassi di invalidità
Tavole INPS-2000
Tasso di rotazione del personale
2,00%
Tasso di attualizzazione*
0,34%
Tasso incremento retribuzioni
1,00%
Tasso di anticipazioni
1,00%
Tasso d'inflazione
0,50%

*Quotazione al 31/12/2020 dell'indice di benchmark iBoxx Coroprate EUR con durata 10+ e rating AA

I dipendenti di Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2020 risultano pari a 23 unità, e di seguito si riporta il dettaglio della composizione:

Consistenza al
31.12.2019
Incrementi Decrementi Consistenza al
31.12.2020
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 2 0 0 2 2,0
Quadri e impiegati 17 7 (3) 21 19,0
Operai 0 0 0 0 0,0
Totale dipendenti 19 7 (3) 23 21,0

17. FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI

I fondi rischi ed oneri ammontano a 584 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 (616 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), così composti:

(valori in euro/000) 31.12.2019 Accantonamento Rilasci/utilizzi 31.12.2020
Fondo imposte e contenzioso fiscale 25 - (25) (0)
Fondo rischi per controversie legali 54 - (14) 40
Fondo copertura perdite partecipate 28 7 - 35
Altri fondi 509 - - 509
Totale fondi per rischi ed oneri futuri 616 7 (39) 584

Gli Altri fondi ammontano a 509 migliaia di euro e si riferiscono ad accantonamenti effettuati nei precedenti esercizi a fronte di crediti finanziari di incerto realizzo. Il Fondo copertura perdite partecipate ammonta a 35 migliaia di euro e si riferisce alla copertura delle perdite conseguite eccedenti il valore del patrimonio netto della partecipata Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione (vedere par. "Partecipazioni in imprese controllate).

Il Fondo rischi per controversie legali è stato manutenuto a 40 migliaia di euro a fronte della prosecuzione delle cause in essere (vedi par. "Controversie legali"), si rileva un rilascio per 14 migliaia di euro in seguito a oneri non ritenuti più probabili.

PASSIVITA' CORRENTI

18. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

PASSIVITA' CORRENTI
18. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI
Le passività finanziarie correnti ammontano a 17.663 migliaia di euro al 31 dicembre 2020
(20.354 migliaia al 31 dicembre 2019), così composte:
(valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 Variazione
Debiti verso banche per finanziamenti 13.626 16.312 (2.686)
Debiti verso controllate e consociate per finanziamenti 948 948 (1)
Passività finanziare per lease IFRS16 15 20 (5)
Debito verso obbligazionisti 3.074 3.074 0

I Debiti verso banche per finanziamenti ammontano a 13.626 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 e corrispondono a linee di credito a breve termine concesse alle società da primari istituti di credito. Il tasso medio effettivo è stato pari allo 0,94%.

Il Debito verso obbligazionisti ammonta a 3.074 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 e corrisponde agli interessi nominali maturati e non liquidati nell'esercizio dai due prestiti obbligazionari 2018-2024 e 2019-2025 (vedi nota "Passività finanziarie non correnti").

19. STRUMENTI DERIVATI CORRENTI

Ammontano al 31 dicembre 2020 a 2.893 migliaia di euro, come già riportato nel paragrafo del Rischio Finanziario, si segnala che a partire dal 2020 il Gruppo ha stipulato contratti di Commodity Swap sul prezzo dell'energia elettrica per gestire il rischio di prezzo, al fine di contenere la volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità e conseguentemente di stabilizzare i relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti.

Tali contratti, prevedono la conversione, da prezzo variabile (Prezzo Unico Nazionale – PUN) a prezzo fisso, calcolati su un predeterminato importo Nozionale. Alla data di bilancio risultano in essere contratti per un Nozionale di circa 750 MW, da scambiare nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, che fissano il prezzo ad un valore medio di 53,3 euro per un periodo lungo un anno, dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.

Si rileva che gli effetti dell'operazione sopra descritta si riversano a conto economico in quanto la designazione come strumento di copertura si completa nel bilancio consolidato dove sono presenti i flussi di cassa generati dalle vendite di energia del gruppo, nel bilancio di esercizio non è soddisfatta tale condizione.

20. DEBITI COMMERCIALI CORRENTI

I debiti commerciali al 31 dicembre 2020 ammontano a 825 migliaia di euro (1.287 migliaia al 31 dicembre 2019) e sono composti da:

I debiti commerciali non producono interessi e sono normalmente regolati a 60 giorni.
Per i termini e le condizioni relative alle parti correlate si veda la nota "Dettaglio dei rapporti con
parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2020".
21. DEBITI TRIBUTARI
Al 31 dicembre 2020 non risultano debiti tributari (834 migliaia di euro al 31 dicembre 2019).
(valori in euro/000)
Debiti IRES
31.12.2020
-
31.12.2019
834
variazione
(834)

21. DEBITI TRIBUTARI

Debiti IRES - 834 (834)
Totale debiti tributari - 834 (834)

22. DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

I debiti vari e le altre passività ammontano a 8.951 migliaia di euro (4.145 migliaia di euro al 31 dicembre 2019), così composti:

(valori in euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 variazione
Retribuzioni differite e compensi da liquidare 1.005 914 91
Debiti verso l'Erario 240 165 75
Debiti previdenziali 194 161 33
Debiti per l'acquisto di partecipazioni 182 - 182
Altri debiti verso controllate e consociate 7.229 2.832 4.397
Debiti diversi 101 72 29
Totale debiti vari ed altre passività correnti 8.951 4.145 4.806

Gli Altri debiti verso controllate e consociate sono prevalentemente costituiti da debiti sorti nell'ambito del consolidato fiscale di Gruppo.

Per i termini e le condizioni relativi ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2020"

23. INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO

L'indebitamento finanziario contabile della Capogruppo al 31 dicembre 2020 è negativo per 125.455 migliaia di euro (positivo per 930 migliaia di euro al 31 dicembre 2019) e risulta così composto:

(valor in euro) 31.12.2020 31.12.2019
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
Disponibilità liquide 85.267.696 177.732356
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 85.267.696 177.732.356
Crediti finanziari correnti
Crediti finanziari verso imprese controllate, collegate e IV 15.901.000 14 627 000
Altri crediti finanziari 556,843 532512
Totale crediti finanziari correnti 16.457.843 15.159.512
Passività finanziarie correnti
Debiti correnti verso banche c/ finanziamenti- (13.625.980) (16:312:017)
Debiti verso controllate (947.934) (948.462)
Debiti correnti versa obbligazionisti (3.073.630) (3.073.630)
Debiti per strumenti derivati correnti (2.893 307) 0
Passivita finanziare correnti per lease IFRSI6 (15.272) (20.790)
Totale passività finanziarie correnti (20.556.123) (20.354.399)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE 81.169.416 172537.469
Passività finanziarie non correnti
Debiti non correnti verso banche c/ finanziamenti (5.908.317) (2.687315)
Bebiti non correnti verso obbligazionisti (345.730173) (345.107.374)
Passività finanziare non correnti per lease IFRS16 (15.683) (15.962)
Totale passività finanziarie non correnti (351.654.173) (347 810,651)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (351.654.173) (347.810.651)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO® (270.484.757) (175.273.182)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 144.680.175 176.202.959
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE (125.804 582) 929 777

Per i commenti sulle singole voci si rimanda alle relative note sopra indicate.

CONTO ECONOMICO

24. PROVENTI NETTI DA PARTECIPAZIONI

(valori in euro/000)
Dividendi da partecipate
2020
26.415
2019
26.571
Variazione
Proventi finanziari netti da controllate 7.627 8.366 (156)
(739)
Svalutazioni di partecipazioni (42) (4.818) 4.776
Ripristini di valore 71 - 71
Altri proventi finanziari - 1 (1)

I Dividendi da partecipate ammontano a 26.415 migliaia di euro e sono composti da dividendi distribuiti dalle società controllate, nello specifico i) per 5.891 migliaia di euro da Fri-El Ichnusa S.r.l., ii) per 550 migliaia di euro da Green Energy Sardegna S.r.l., iii) per 2.734 migliaia di euro da Renergy San Marco S.r.l., iii) per 938 migliaia di euro da Ordona Energia S.r.l., iv) per 1.898 migliaia di euro da New Green Molise S.r.l., v) per 540 migliaia di euro a Ecoenergia Campania S.r.l., vi) per 255 migliaia di euro da Dotto S.r.l., vii) per 1.649 migliaia di euro da Callari S.r.l., viii) per 5.150 migliaia di euro da FW Holding S.r.l., ix) per 1.038 migliaia di euro da Minerva S.r.l., x) per 669 migliaia di euro da Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l., xi) per 4.032 migliaia di euro da Fri-El Nulvi Holding S.r.l., xii) per 1.072 migliaia di euro da Anemos Wind S.r.l.

I Proventi finanziari netti da controllate ammontano a 7.627 migliaia di euro (8.366 migliaia di euro nel 2019) e sono composti principalmente da interessi attivi netti maturati nel corso dell'anno verso le società collegate e partecipate. La diminuzione rispetto all'esercizio precedente è sostanzialmente dovuta alla diminuzione dell'esposizione debitoria delle società controllate verso la Capogruppo, che ha pertanto determinato la riduzione del montante degli interessi maturati. I rapporti di finanziamento sono regolati da contratti, fruttiferi di interessi.

25. ALTRI RICAVI

Gli altri ricavi ammontano nel 2020 a 3.266 migliaia di euro (3.375 migliaia di euro nel 2019) e si riferiscono principalmente al corrispettivo maturato nei confronti delle società controllate per prestazioni rese di natura amministrativa, societaria e finanziaria per 2.935 migliaia di euro e alla rinuncia degli emolumenti in favore di ACP da parte di dipendenti ACP con cariche sociali in società del gruppo per 196 migliaia di euro.

26. COSTI DEL PERSONALE

26.
COSTI DEL PERSONALE
I costi del personale sono pari a 1.854 migliaia di euro nel 2019 (1.713 migliaia di euro al 31
dicembre 2019):
(valori in euro/000) 2020 2019 Variazione
Salari, stipendi e oneri sociali 1.693 1.569 124
Trattamento di fine rapporto 89 74 15
Altri costi del personale 72 70 2
Totale costi del personale 1.854 1.713 141
27.
ALTRI COSTI OPERATIVI
Gli altri costi operativi ammontano a 3.055 migliaia di euro (2.945 migliaia di euro nel 2019), di
cui 120 migliaia di euro verso imprese controllate. Per maggiori dettagli si rimanda alla nota
"Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2020".
(valori in euro/000) 2020 2019 Variazione
Costi per servizi:
Compensi agli amministratori 965 947 18
Compensi agli organi di controllo 181 232 (51)
Compensi a consulenti e collaboratori 1.236 1.150 86

27. ALTRI COSTI OPERATIVI

Costi per servizi:
Compensi agli amministratori 965 947 18
Compensi agli organi di controllo 181 232 (51)
Compensi a consulenti e collaboratori 1.236 1.150 86
Spese gestione societaria, formalità societarie, bilanci 298 274 24
Manutenzione uffici, utenze ed altre spese 185 143 42
Altre 51 93 (42)
Totale costi per servizi 2.916 2.839 77
Costi per godimento beni di terzi 24 28 (4)
Oneri diversi di gestione 115 78 37
Totale altri costi operativi 3.055 2.945 110

Gli "Altri costi operativi" sono sostanzialmente in linea con l'esercizio precedente.

28. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI

Gli oneri finanziari netti ammontano a 16.029 migliaia di euro (7.090 migliaia di euro nel 2019) e sono composti come segue:

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(valori in euro/000) 2020 2019 Variazione
Proventi finanziari:
Interessi da banche 59 - 59
Altri proventi finanziari 20 14 6
Totale proventi finanziari 79 14 65
Oneri finanziari:
Interessi da controllanti - (465) 465
Interessi e oneri bancari a breve termine (175) (256) 81
Interessi e oneri bancari a lungo termine (123) (66) (57)
Interessi su prestito obbligazionario (12.907) (6.265) (6.642)
Svalutazione di strumenti derivati passivi (2.894) - (2.894)
Altri oneri finanziari (9) (52) 43
(16.108) (7.104) (9.004)
Totale oneri finanziari

L'incremento degli oneri finanziari rispetto all'esercizio precedente è principalmente riconducibile i) agli interessi sul Prestito Obbligazionario 2018-2024 per 6.095 migliaia di euro, già presenti nel 2019, e sul Prestito Obbligazionario 2019-2025 per 6.811 migliaia di euro, presenti nell'esercizio precedente solamente per il periodo compreso dalla data di sottoscrizione al 31 dicembre 2019, ii) alla valutazione dello strumento finanziario derivato "Commodity Swap" per 2.894 migliaia di euro.

Si segnala che lo strumento finanziario iscritto tra gli oneri finanziari è relativo ai contratti stipulati di Commodity Swap sul prezzo dell'energia elettrica per gestire il rischio di prezzo, volti a contenere la volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità e conseguentemente stabilizzare i relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti. Nel bilancio separato, non essendo presenti i flussi generati dalle vendite di energia, lo strumento è stato classificato a conto economico. (valori in euro/000) 2020 2019 Variazione Imposte correnti 1.772 (386) 2.158 Totale imposte dell'esercizio 2.424 (355) 2.778

29. IMPOSTE

Le imposte dell'esercizio sono positive e ammontano a 2.424 migliaia di euro (negative per 355 migliaia di euro nel 2019), così composte:

Imposte differite - relative all'insorgenza ed al riversamento di
differenze temporanee
652 31 620

Imposte correnti

Si riporta qui di seguito il prospetto relativo alla riconciliazione tra onere fiscale teorico ed
effettivo:
(importi euro/000) IRES IRAP Totale
al 31 dicembre 2020 Imposte % Imposte % Imposte %
Base Imponibile 16.370 32.399
Imposte correnti teoriche (3.929) 24,0 (1.805) 5,57 (5.734) 29,6
variazioni in aumento:
- differenze temporanee (1.469) 9,0 0 0,0 (1.469) 9,0
- altre variazioni in aumento (57) 0,3 1.805 (5,6) 1.748 (5,3)
variazioni in diminuzione:
- rigiro differenze temporanee 766 (4,7) 0 0,0 766 (4,7)
- altre variazioni in diminuzione 6.460 (39,5) 0 0,0 6.460 (39,5)
Imposte correnti effettive 1.771 (10,9) 0 (0,0) 1.771 (10,9)
Totale
(importi euro/000) IRES IRAP
al 31 dicembre 2019 Imposte % Imposte % Imposte %
Base Imponibile 21.735 28.826
Imposte correnti teoriche (5.217) 24,0 (1.606) 5,57 (6.823) 29,6
Imposte correnti teoriche (5.217) 24,0 (1.606) 5,57 (6.823) 29,6
variazioni in aumento:
- differenze temporanee (138) 0,6 0 0,0 (138) 0,6
- altre variazioni in aumento (1.172) 5,4 1.560 (5,4) 388 0,0
variazioni in diminuzione:
- rigiro differenze temporanee 54 (0,2) 0 0,0 54 (0,2)
- altre variazioni in diminuzione 6.133 (28,2) 0 0,0 6.133 (28,2)
Imposte correnti effettive (340) 1,6 (46) 0,2 (386) 1,8

Imposte differite e imposte anticipate

La composizione delle imposte differite e anticipate nel 2020 e nel 2019 è la seguente:

Stato patrimoniale PN Conto economico
(importi euro/000) 31.12.2020 31.12.2019 2020 2019
Imposte differite passive
Quota dividendi tassabile in esercizi futuri (98) (54) (44) (54)
(98) (54) (44) (54)
Imposte anticipate
Emolumenti amministratori 134 145 (11) 91
Accantonamenti (utilizzi) fondi rischi 360 363 (3) -
Attualizzazione Trattamento Fine Rapporto 27 24 3 (7)
707 0 707 -
Oneri finanziari deducibili in esercizi
successivi
IFRS 9 30 30 -
Altre differenze temporanee deducibili 3 - 3 2
Ricavo/(costo) per imposte differite 1.261 562 3 696 86

30. DETTAGLIO DEI RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E INFRAGRUPPO AL 31 DICEMBRE 2020

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998 e del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006 nonché del successivo Regolamento Operazioni con Parti Correlate n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Alerion Clean Power S.p.A.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizioni di mercato.

Le parti correlate sono state aggiornate sulla base di un'analisi annuale che ha preso in considerazione le modifiche ai principi contabili internazionali e le norme cogenti.

In relazione a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 24 in materia di "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate" e alle informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si riportano qui di seguito gli schemi dei rapporti con parti correlate e infragruppo e dell'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari di Alerion Clean Power S.p.A.:

(valori in euro/000) Ricavi Costi Crediti Debiti
Società controllate:
Alerion Bionergy S.r.l. in liquidazione - - 15 1
Alerion Real Estate S.p.A. in liquidazione -3 - 312 1.479
Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. 672 61 344 1.468
Callari S.r.l. 2.293 - 15.389 -
Dotto S.r.l. 689 - 4.747 1.254
Energes Biccari S.r.l. in liquidazione - - - -
Enermac S.r.l. 55 - 1.312 55
Eolo S.r.l. 248 - 1.320 199
Krupen Wind S.r.l. 10 - 2.445 13
Minerva S.r.l. 2.351 - 24.434 643
Ordona Energia S.r.l. 1.746 - 19.224 -
Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 1.882 - 23.747 -
Renergy San Marco s.r.l. 4.073 - 24.002 551
Wind Power Sud S.r.l. 1.285 - 4.319 221
Eolica PM S.r.l. 681 - 13.707 -
FRI-EL Albareto S.rl. 383 - 7.639 65
Green Energy Sardegna S.r.l. 999 - 9.492 262
FRI-EL Ichnusa S.r.l. 5.961 - 7.473 1.218
FRI-EL Campidano S.r.l. 3 - 1.145 -
FW Holding S.r.l. 5.150 - - -
FRI-EL Nulvi Holding S.r.l. 4.032 - - -
Anemos Wind S.r.l. 1.144 - 1.159 810
Naonis Wind S.r.l 50 - 315 -
Alerion Spain S.L. 546 - 13.585 -
Wind Energy Eood 16 - 533 -
Wind Power 2 Eood 17 - 569 -
Wind Stream Eood 18 - 616 -
Wind System Eood 18 - 612 -
Alerion Romania S.A. - - - -
Alerion Bulgaria A.D. - - - -
Totale società controllate 34.319 61 178.455 8.239
Partecipazioni in joint venture ed imprese
collegate:
Ecoenergia Campania S.r.l. 660 - -4 -
Andromeda Wind S.r.l. - - - -
FRI-EL Anzi Holding S.r.l. - - - -
FRI-EL Guardionara S.r.l. - - - -
New Green Molise S.r.l. 2.194 - 3.937 -
Totale in Partecipazioni valutate con il 2.854 - 3.933 -
metodo del Patrimonio Netto:
Parti Correlate:
FRI-EL Green Power S.p.A. - 59 - 15
Heliopolis Energia S.p.A. - - - -
Totale parti correlate - 59 - 15
Totale 37.173 120 182.388 8.254

Di seguito si forniscono delle tabelle riepilogative con le informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006:

Effetti delle operazioni con parti correlate e infragruppo sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico e sui flussi finanziari di Alerion Clean Power S.p.A.:

Partecipazioni in joint
(valori in euro) Società controllate venture ed imprese
collegate
Parti correlate Totale
Crediti commerciali 7.269.794 - - 7.269.794
totale crediti commerciali 7.269.794 7.269.794 7.269.794 7.269.794
incidenza 100% 0% 0% 100%
Altri crediti 14.488.157 50.487 1 14.538.645
crediti vari ed altre attività correnti 15.407.629 15.407.629 15.407.629 15.407.629
incidenza 94% 0% 0% 94%
Crediti finanziari non correnti 140.797.051 3.883.124 - 144.680.175
totale crediti finanziari non correnti 144.680.175 144.680.175 144.680.175 144.680.175
incidenza 97% 3% 0% 100%
Crediti finanziari correnti 15.900.999 - - 15.900.999
totale crediti finanziari correnti 16.457.843 16.457.843 16.457.843 16.457.843
incidenza 97% 0% 0% 97%
Debiti finanziari correnti 947.933 - - 947.933
totale passività finanziarie correnti 17.662.816 17.662.816 17.662.816 17.662.816
incidenza 5% 0% 0% 5%
Debiti commerciali correnti 61.000 - 15.250 76.250
totale debiti commerciali correnti 824.733 824.733 824.733 824.733
incidenza 7% 0% 2% 9%
Altri debiti 7.228.732 - - 7.228.732
debiti vari ed altre passività correnti 8.951.119 8.951.119 8.951.119 8.951.119
incidenza 81% 0% 0% 81%
Proventi (oneri) da partecipazioni 31.461.350 2.580.238 - 34.041.588
proventi (oneri) su partecipazioni 34.068.105 34.068.105 34.068.105 34.068.105
incidenza 92% 8% 0% 100%
Altri ricavi 2.856.174 273.861 - 3.130.035
totale altri ricavi 3.265.773 3.265.773 3.265.773 3.265.773
incidenza 87% 8% 0% 96%
Altri costi operativi 61.362 - 59.137 120.499
totale altri costi operativi 3.055.083 3.055.083 3.055.083 3.055.083
incidenza 2% 0% 2% 4%

31. CONTROVERSIE LEGALI

Si riportano di seguito le controversie legali in essere al 31 dicembre 2020.

SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A

È stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma che vede coinvolte Alerion e la sua controllata Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione ("Alerion Real Estate"), quali terzi chiamati in causa da SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A, (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS Credit Insurance conferitaria del ramo d'azienda di SIC) - nella loro qualità di coobbligate di polizza nel giudizio promosso da AGIED S.r.l. contro INPDAP e la SIC medesima.

Le polizze sono state rilasciate a garanzia degli obblighi in capo ad AGIED S.r.l. per il risarcimento delle perdite monetarie che INPDAP avrebbe potuto subire in conseguenza di fatti dolosi di AGIED S.r.l. nelle mansioni previste nella convenzione sottoscritta tra AGIED ed INPDAP, per la gestione di parte del comprensorio immobiliare dell'INPDAP.

Tale giudizio ha per oggetto: l'accertamento e la declaratoria di estinzione, per decorso del termine, di dette polizze fideiussorie. In particolare, AGIED S.r.l. ha chiesto al Tribunale di

dichiarare che l'INPDAP non abbia il diritto di escutere le suddette polizze e che quindi SIC non sia tenuta a corrispondere alcunché all'INPDAP.

Alerion e Alerion Real Estate erano coobligate con SIC per l'adempimento degli obblighi oggetto delle polizze in quanto titolari di quote di partecipazione in AGIED. Tali quote sono state cedute con atto del 24 maggio 1999 a seguito del quale SIC, con lettera del 9 giugno del 1999, dichiarò liberate Alerion e Alerion Real Estate dall'impegno di coobligazione con riferimento ai fatti che verificatisi successivamente alla data di cessione delle quote societarie.

SIC, che ha aderito alle conclusioni di AGIED, ha, però, chiamato cautelativamente in causa Alerion e Alerion Real Estate, non potendo essere collocata temporalmente la responsabilità per i presunti danni lamentati dall'INPDAP a causa della genericità delle pretese.

Si fa presente che in relazione alle polizze citate dalla ATRADIUS, l'allora SIC, aveva con apposita lettera liberato i coobbligati Alerion e Alerion Real Estate con riferimento ai fatti che si fossero verificati posteriormente alla data di cessione di quote societarie del 24 maggio 1999. Tale assunto permette di rilevare l'assoluta estraneità delle società anche da tale giudizio poiché liberate da ogni coobbligazione da parte di SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e di non ritenere pertanto la sussistenza di un eventuale rischio a carico di entrambe le società.

Il 1° dicembre 2014 il Giudice di primo grado ha condannato la sola SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e ha rilevato che gli inadempimenti si sono concretizzati dopo il 31 dicembre 2000, dunque successivamente alla liberazione delle coobligate, consentendo quindi di affermare che il Tribunale abbia implicitamente escluso la legittimazione passiva in capo ad Alerion e ad Alerion Real Estate. Pertanto, la posizione di Alerion è da ritenersi satisfattiva.

AGIED e ATRADIUS (già SIC) hanno impugnato autonomamente la sentenza di primo grado avanti la Corte d'Appello Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi.

Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi e all'udienza del 3 febbraio 2017 la Corte si è riservata su taluni profili circa le notifiche e il contraddittorio.

All'udienza del 5 aprile 2019, la Corte ha respinto la richiesta di sospensione della sentenza di primo grado impugnata anche da Atradius.

L'udienza è stata rinviata il 25 settembre 2020 per la precisazione delle conclusioni. Il rischio di soccombenza nel giudizio è remoto.

Bocchi

E' stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma promosso dal Sig. Renato Bocchi contro la Banca di Roma e Alerion Clean Power S.p.A.. Il Sig. Bocchi ha chiesto alla Banca di Roma e ad Alerion Clean Power S.p.A. (ex Fincasa 44 S.p.A.) la restituzione della fideiussione rilasciata a titolo personale nell'interesse di Fincasa 44 S.p.A. a garanzia di tutte le obbligazioni assunte da quest'ultima e ormai estinte. Con Sentenza depositata il 25 ottobre 2012 il Tribunale di Roma ha rigettato integralmente le domande proposte dal Sig. Bocchi. Il Sig. Bocchi ha impugnato la sentenza avanti la Corte d'Appello di Roma e Alerion si è costituita chiedendo la conferma della sentenza di I° grado. All'udienza dello scorso 20 gennaio 2020, la causa è stata trattenuta in decisione con termine per memorie conclusionali e repliche. Si attende il deposito della sentenza. Il rischio di soccombenza nel giudizio è remoto.

Consorzio Census

Nell'ambito di un giudizio per adempimento contrattuale, promosso dal Consorzio Census (nel quale Fincasa 44, e quindi alla Data del Documento di Registrazione, Alerion, detiene una quota del 10% circa) contro il Comune di Roma, il Tribunale di Roma ha da un lato limitatamente accolto alcune domande del Consorzio (pagamento a favore del Consorzio della somma di circa Euro 0,24 milioni), dall'altro ha accolto una delle domande riconvenzionali formulate dal Comune di Roma (pagamento della somma di circa Euro 4,4 milioni oltre interessi) in merito all'esecuzione di alcuni lavori svolti da Fintecna S.p.A. ed Engie Servizi S.p.A., titolari rispettivamente di una quota di partecipazione del 12% e 30% del Consorzio.

La Corte d'Appello, su ricorso presentato dal Consorzio nel luglio 2015 ha respinto l'appello confermando la sentenza di I° grado.

Il Comune di Roma non ha notificato la sentenza d'appello avversa al Census dello scorso luglio.

Il Consorzio ha presentato ricorso in Cassazione per il rigetto della sentenza della Corte d'Appello con la richiesta di sospensiva degli effetti della sentenza.

Le conseguenze economiche della sentenza graverebbero - nell'ambito dei rapporti interni tra consorziati - esclusivamente sui soggetti responsabili dei lavori eseguiti, salva l'ipotesi della loro insolvenza, nel qual caso dovrebbero essere chiamati a rispondere in ragione delle rispettive quote di partecipazione gli altri consorziati.

In merito al pagamento della somma di cui alle domande riconvenzionali formulate dal Comune, il Consiglio Direttivo del Consorzio Census in data 13 febbraio 2018, ha valutato la responsabilità di un eventuale pagamento in capo ai detti Consorziati in qualità di esecutori dei lavori oggetto della suddetta richiesta di pagamento. Pertanto, gli interessi circa l'esito della causa sono principalmente in capo a quest'ultimi. Tale valutazione è stata poi riflessa nel bilancio al 31 dicembre 2017 del Consorzio Census che ha ripartito, con l'approvazione del bilancio avvenuta in data 27 febbraio 2018, le eventuali soccombenze in capo ai soli Consorziati esecutori dei lavori. La delibera non è stata impugnata nei termini di legge rendendo definitiva tale ripartizione in merito ai pagamenti richiesti dal Comune di Roma, di conseguenza il fondo rilevato in bilancio è stato rilasciato a conto economico durante l'esercizio 2018. Il rischio per la Società è remoto.

32. IMPEGNI E GARANZIE CONCESSI A TERZI

Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo Alerion e le garanzie prestate a terzi sono di seguito riepilogate:

  • fideiussioni rilasciate in favore di terzi per complessivi 155 migliaia di euro;
  • fideiussioni rilasciate in favore di società controllate per complessivi 4.400 migliaia di euro.

33. ALTRE INFORMAZIONI

33.1 Compensi corrisposti agli organi di amministrazione e controllo, al direttore generale e ai dirigenti con responsabilità strategiche

A seguito della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, che ha abrogato l'allegato 3C, le informazioni relative alle partecipazioni detenute dagli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, sono contenute nella Relazione sulla Remunerazione, ex art. 123 ter T.U.F.

33.2 Informativa ai sensi dell'art.149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob

²: Procedure di verifica sul prospetto di calcolo dei parametri finanziari previsti dal "Regolamento del prestito obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2018-2024" e dal "Regolamento del prestito obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2019-2025".

33.3 Informativa ai sensi dell'art. 2497 c.c. "Attività di direzione e coordinamento"

In considerazione del fatto che la società è soggetta all'attività di direzione e coordinamento – ai sensi dell'art. 2497 c.c. – di Fri-El Green Power S.p.A., di seguito si riporta – ai sensi dell'art. 2497 bis c.c., comma 4 – un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato da Fri-El Green Power S.p.A., relativo all'esercizio 2019.

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Euro/000 31/12/2019 31/12/2018
A. Immobilizzazioni Nette 477.204 484.586
B. Attivo circolante comprensivo di ratei e risconti 67,548 54.554
C. Totale attivo (A+B) 544.752 539.140
D. Patrimonio Netto 405.816 366.763
E. Fondi 4 651 4.458
De biti 134.285 167 918
G. Totale passivo (D+E+F) 544.752 539.140
Euro/000 2019 2018
Valore della produzione 3.401 4.025
Costi della produzione 18.9821 (9.025)
Differenza tra valore e costi della produzione (5.581) (5.000)
Proventi ed oneri finanziari 48.061 53.010
Altri proventi e oneri 8.241 19.172
Risultato ante imposte 50.721 67.181
Imposte dell'esercizio (203) 497
Risultato d'esercizio 50.518 67.678

Attestazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2020

ai sensi dell'art. 154 his, comma 5, del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'art. B1-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999

    1. I sottoscritti Josef Gostner e Stefano Francavilla, in qualità rispettivamente di Amministratore Delegato e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili. societari di Alerion Clean Power S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58:
    2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa;
    3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio nel corso dell'esercizio 2020.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 2.1 Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020:
    • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti dalla Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n.1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;
    • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente.
  • 2.2 La relazione sulla gestione comprende un'anallsi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui è esposta.

Milano, 11 marzo 2021

L'Amministratore Delegato

Josef Gosther

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Stefa)

Alerion Clean Power S.p.A. Sede legale: Viale Majno 17 (MI) -Capitale Sociale: Euro 161.137.410 = interamente versato Registro delle Imprese di Milano Monza e Brianza e codice fiscale n. 02996890584

******************

Relazione del Collegio Sindacale all'Assemblea dei soci ai sensi dell'art.

153 D. Lgs. 58/98 e dell'art. 2429, comma 2, del c.c.

Signori Azionisti,

1. Premessa: fonti normative, regolamentari e deontologiche

Nel corso dell'esercizio sociale conclusosi lo scorso 31 dicembre 2020 il Collegio Sindacale ha assolto ai compiti di vigilanza previsti dalla Legge, come da indicazioni dei principi di comportamento del Collegio Sindacale di Società quotate raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, alle norme specifiche per le società quotate in Borsa, nonché al contenuto della Comunicazione Consob n. DAC/RM/97001574 del 20 febbraio 1997 e della Comunicazione DEM/1025564 del 6 aprile 2001, successivamente integrata con Comunicazione DEM/3021582 del 4 aprile 2003 e comunicazione DEM/6031329 del 7 aprile 2006.

Nel corso dell'anno, il Collegio Sindacale ha vigilato:

  • · sull'osservanza della legge e dello Statuto Vigente;
  • · sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
  • · sull'adeguatezza della struttura organizzativa della Società per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno e del sistema

amministrativo-contabile nonché sull'affidabilità di quest'ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;

  • sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario . previste da codici di comportamento redatti da società di gestione di mercati regolamentati, cui la società, mediante informativa al pubblico, dichiara di attenersi;
  • sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle società . controllate ai sensi dell'articolo 114, comma 2, del D. Lgs. 58/1998 (nel seguito, TUF).

Attività di vigilanza sull'osservanza della legge e dello statuto 2.

Il Collegio Sindacale nel corso dell'esercizio 2020 ha tenuto dodici riunioni ed ha rilasciato, in data 11 marzo 2020, il proprio parere in occasione della definizione della remunerazione attribuita ad Amministratori investiti di particolari incarichi ai sensi dell'art. 2389, co. 3, c.c., nonché della determinazione del compenso del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari (nel seguito, Dirigente Preposto).

I componenti dell'Organo di Controllo hanno partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e hanno ottenuto dagli Amministratori, con la periodicità richiesta dalla Legge, informazioni sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle Società controllate.

Hanno constatato che le azioni intraprese e poste in essere fossero conformi alla Legge, allo statuto ed alle deliberazioni adottate dall'Assemblea degli Azionisti e fossero improntate a principi di corretta amministrazione.

Il Collegio Sindacale, come già anticipato, esercitando la sua funzione di

controllo, è intervenuto alle quindici riunioni del Consiglio di Amministrazione nonché alle due riunioni assembleari tenutesi nell'anno e dà atto che l'amministrazione della Società si è svolta nel rispetto delle norme di Legge e di statuto. I membri del Collegio Sindacale hanno altresì partecipato a tutte le riunioni del Comitato Remunerazione e Nomine (nel seguito, CRN) e del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (nel seguito, CCRS) e del Comitato Parti Correlate (nel seguito CPC).

In particolare il CCRS, ai sensi dell'art. 7 del Codice di Autodisciplina delle società quotate (nel seguito, Codice di Autodisciplina) è composto da tre amministratori indipendenti; il CRN, ai sensi degli articoli 5 e 6 del Codice di Autodisciplina, è composto da tre amministratori indipendenti. Il CPC ai sensi degli art.4 del Codice di Autodisciplina è composto da tre amministratori indipendenti.

La Società ha altresì previsto, conformemente alle previsioni del Codice di Autodisciplina, la figura del lead independent director nella persona del Dr.ssa Nadia Dapoz.

Durante l'esercizio il CRN si è riunito quattro volte, il CPC si è riunito ventitrè volte e il CCRS si è riunito tredici volte di cui due in forma congiunta con il Collegio Sindacale.

L'Assemblea dei Soci, in data 27 aprile 2020, ha autorizzato l'acquisto di azioni proprie ai sensi dell'art. 2357 c.c., determinando in 18 (diciotto) mesi la durata del relativo mandato. La Società si è avvalsa della facoltà di effettuare operazioni su propri titoli nel corso dell'esercizio e dopo alcune operazioni, alla data di fine anno-la Società possiede n. 4.500 azioni proprie pari al 0.0083% del capitale sociale.

3. Attività di vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.

Il Collegio Sindacale ha constatato che la Società non ha effettuato operazioni atipiche o inusuali con società del Gruppo, parti correlate o terzi; a tal fine il Collegio Sindacale precisa che la Società ha adottato fin dal 12 novembre 2010, ai sensi dell'art. 4 del Regolamento adottato con delibera Consob n. 17221 del 12 Marzo 2010 e successive modifiche ed integrazioni, la Procedura per le Operazioni con Parti Correlate (nel seguito, Procedura OPC) aggiornata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 25 gennaio 2018.

L'adeguamento della Procedura alla Direttiva Europea di Shareholder's Rights è prevista entro la data del 1º Luglio 2021.

La Procedura OPC, unitamente alla procedura per la gestione e la comunicazione di documenti ed informazioni riguardanti la Società con particolare riferimento alle informazioni privilegiate e alla procedura in materia di internal dealing, sono disponibili sulla pagina web della Società.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sulla conformità delle procedure adottate ai principi indicati nei Regolamenti, nonché sulla loro osservanza.

4.

L'attuale Consiglio di Amministrazione è stato nominato dall'Assemblea dei Soci in data 27 aprile 2020 sulla base della lista presentata dal socio di maggioranza Fri El Green Power S.p.a., e dalla lista presentata dagli azionisti di minoranza.

Il Consiglio di Amministrazione è composto da numero dieci componenti, il cui mandato verrà a scadenza in occasione dell'Assemblea dei Soci chiamata

ad approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2022.

Nell'ambito del Consiglio di Amministrazione si riscontra la presenza di tre amministratori esecutivi e sette Amministratori non esecutivi, di cui sei sono stati qualificati dal Consiglio di Amministrazione come indipendenti, sia ai sensi delle previsioni del Codice di Autodisciplina, come anche ai sensi delle disposizioni del TUF.

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione tenutasi in data 11 marzo 2021, ha confermato, a maggioranza, la verifica sulla sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo ai propri componenti.

I componenti del Collegio Sindacale (come riconosciuto e reciprocamente attestato nel verbale del 10 marzo 2021) sono in possesso dei Requisiti di onorabilità, indipendenza e professionalità, della necessaria competenza in materia contabile, in relazione anche ad ambiti direttamente correlati all'attività esercitata dalla Società.

I componenti del Collegio Sindacale hanno rispettato il limite al cumulo degli incarichi stabilito dal Regolamento Emittenti Consob e dallo Statuto.

L'Organo di Controllo ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di sua competenza, sull'adeguatezza della struttura organizzativa della Società, costantemente aggiornata anche in relazione all'ingresso nel Gruppo di nuove società, e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, ciò tramite osservazioni dirette, raccolta di informazioni dai vari responsabili di funzione e dal Dirigente Preposto, l'esame di documenti aziendali e incontri con la Società di Revisione, ai fini del reciproco scambio di dati ed informazioni rilevanti.

Alerion Clean Power S.p.A. nel corso dell'esercizio ha effettuato le seguenti

operazioni:

  • (i) acquisto dell'intero capitale sociale di FW Holding S.r.l. ("FW"), titolare di due parchi eolici in esercizio, aventi una potenza complessiva installata pari a 90 MW e siti nei comuni di Ricigliano (SA) e di Grottole (MT). L'acquisizione FW si è perfezionata mediante l'acquisto delle partecipazioni detenute da Winco Energreen S.p.A. ("Winco") e da Fri-El Green Power S.p.A. in FW, pari ciascuna al 50% del capitale sociale della società;
  • (ii) acquisto di una partecipazione pari al 90% del capitale sociale di Fri-El Nulvi Holding S.r.I. ("Nulvi"), titolare di un parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS). In particolare, Alerion ha acquistato una partecipazione pari al 60% del capitale sociale di Nulvi da Fri-El Green Power S.p.A. ed un'ulteriore partecipazione pari al 30% del capitale sociale di Nulvi da BBL S.r.l.
  • (iii) acquisto del 100% del capitale sociale di Naonis Wind S.r.l., società titolare dell'autorizzazione per la costruzione di un impianto eolico sito nel comune di Cerignola (Puglia).
  • (iv) perfezionato l'acquisto delle partecipazioni detenute da Fri-El Green Power S.p.A. ("FGP"), pari al 49% del capitale sociale delle società Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El Guardionara S.r.l., titolari di tre impianti eolici operativi con una potenza installata lorda complessiva pari a 66,65 MW.

In data 26 Marzo 2021 1'Assemblea Straordinaria ha deliberato di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 del codice

civile, di aumentare il capitale sociale a pagamento, anche in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, del codice civile per un importo massimo complessivo di Euro 300 milioni, comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo, da esercitarsi entro il 31 dicembre 2021.

Il Collegio Sindacale non ha osservazioni da svolgere circa la generale adeguatezza della struttura organizzativa a perseguire con efficienza gli obiettivi aziendali.

Nel corso dell'esercizio appena conclusosi, l'Organo di Controllo ha promosso incontri periodici con i principali esponenti delle varie funzioni aziendali per verificare che la struttura organizzativa fosse orientata sia al perseguimento degli obiettivi di natura aziendale che al rafforzamento del sistema del controllo interno.

5. Attività di vigilanza sull'adeguatezza del sistema di controllo interno

La Società ha adottato fin dal 2016 il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (nel seguito, Modello) redatto ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 231/2001, nonché il Codice Etico.

Nel corso degli anni il Modello ha subito aggiornamenti, così da adeguarlo ai riscontri applicativi nonché al quadro normativo di riferimento.

L'attività di aggiornamento per adeguarlo ai sopravvenuti mutamenti normativi, giurisprudenziali e dottrinali che hanno riguardato il D. Lgs. 231/2001 è stata completata con l'approvazione del nuovo testo da parte del Consiglio di Amministrazione in data 18 marzo 2020.

Il Modello e il Codice Etico sono reperibili sulla pagina web della Società.

Durante le due riunioni tenute con l'Organismo di Vigilanza e nelle relazioni emesse in data 23 luglio 2020 e 5 marzo 2021 dall'Organismo di vigilanza il Collegio Sindacale ha acquisito informazioni sull'attività di vigilanza, sul funzionamento e dell'osservanza del Modello e sul suo aggiornamento, prendendo atto dell'assenza di violazioni o di fatti di rilievo.

Il Collegio Sindacale ha valutato e vigilato sull'adeguatezza del sistema di controllo interno, acquisendo informazioni sia da riscontri diretti che dall'informativa resa, nel corso delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, dal Responsabile della Funzione di Internal Audit e dall'Organismo di Vigilanza, nonché dalla partecipazione alle riunioni del CCRS istituito in aderenza alle indicazioni del Codice di Autodisciplina.

6. Attività di vigilanza sull'adeguatezza del sistema amministrativo contabile e sull'attività di revisione legale dei conti

Il Collegio Sindacale ha valutato e verificato l'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile, nonché l'affidabilità di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni ed in particolare dal Dirigente Preposto, così come mediante l'esame di documenti aziendali e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e dalla funzione di Internal Audit.

Nel rispetto di quanto previsto dall'art. 150 TUF, il Collegio Sindacale ha tenuto otto riunioni con il soggetto incaricato della revisione legale dei conti, di cui sei con KPMG (nel seguito, Società di Revisione) e due con la precedente Società di Revisione Deloitte S.p.A.. Nel corso di tali riunioni il Collegio Sindacale ha, inter alia, monitorato l'esecuzione del piano di audit,

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discusso le questioni principali emerse dalla revisione e preso atto dell'assenza di aspetti per i quali fosse necessario procedere a specifici approfondimenti o riferire in questa sede.

Il Collegio Sindacale ha, inoltre, riscontrato l'adeguatezza della procedura adottata dalla Società al fine di rispettare le disposizioni del Regolamento di Consob recante norme di attuazione del TUF in materia di mercati riferito agli emittenti che controllano società costituite e regolate da legislazioni extra U.E.

Nella qualità di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile ex art. 19 del D. Lgs. 39/2010 integrato dal D. Lgs. 135/2016 (nel seguito, Decreto Revisione), il Collegio Sindacale ha in particolare:

  • vigilato sull'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile;
  • monitorato il processo di formazione e diffusione dell'informativa finanziaria e l'attività di revisione legale dei conti;
  • verificato e supervisionato l'indipendenza della Società di Revisione nominata, a norma del TUF e del Decreto Revisione, dall'Assemblea dei Soci del 24 aprile 2013 per la durata di nove esercizi (2013-2021);
  • discusso con la Società di Revisione le misure adottate, per mitigare i rischi per l'indipendenza, in particolare per quanto concerne l'adeguatezza della prestazione di servizi diversi dalla revisione all'ente sottoposto a revisione per i quali più avanti verranno fornite informazioni più dettagliate;
  • scambiato informazioni con la Società di Revisione e adempiuto agli ulteriori obblighi previsti dalla normativa;

e trasmesso al medesimo la relazione aggiuntiva di cui all'art. 11 del Regolamento europeo n. 537 del 16 aprile 2014;

  • controllato l'efficacia dei sistemi di controllo interno della qualità; -
  • monitorato la revisione legale del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato;
  • acquisito e tenuto conto della Relazione di Trasparenza della Società di Revisione.

Nel corso del 2020 la Società di Revisione ha svolto nell'interesse della Società e delle sue controllate prevalentemente attività di revisione legale; per l'analitica descrizione ed i relativi corrispettivi si rimanda all'apposito prospetto riportato, ex art. 149 duodecies del Regolamento Emittenti di Consob, in seno alle note illustrative del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato della Società, rispettivamente, paragrafo "33.2" e "40".

Il Collegio Sindacale ha continuato, in osservanza al Regolamento n. 537/2014, il costante monitoraggio degli incarichi affidati dalla Società alla Società di Revisione, al fine di garantire il rispetto del limite del 70% della media dei corrispettivi versati negli ultimi tre esercizi per la revisione legale e ha concesso parere positivo al seguente incarico di servizi non audit:

  • in data 20 febbraio 2020, è stato approvato il conferimento dell'incarico in relazione "al prospetto di calcolo dei parametri finanziari al 31 dicembre 2019 basati sul bilancio consolidato" previsti dal Trust Deed del prestito obbligazionario denominato Alerion Clean Power Senior Unsecured Notes due 2025 per Euro 9.000.
    1. Proposte in ordine al bilancio di esercizio e alla sua approvazione e alle materie di competenza del Collegio Sindacale

Bilancio Consolidato di ACP S.p.A. e la Relazione sulla Gestione

Il Bilancio Consolidato della Società per l'esercizio 2020, composto da Situazione Patrimoniale Finanziaria, Conto Economico, Conto Economico Complessivo, Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto, Rendiconto Finanziario e Note Illustrative, che viene messo a Vostra disposizione, presenta un utile dell'esercizio di Euro 31,6 milioni. Esso è stato comunicato al Collegio Sindacale nei termini di legge, unitamente alla Relazione sulla Gestione, e risulta redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (IFRS) e i provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 D. Lgs. n. 38/2005.

Il Collegio Sindacale dà atto che, sulla base dei controlli effettuati, la Società di Revisione, con relazione emessa in data 22 marzo ha attestato che il Bilancio Consolidato del Gruppo Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2020 è conforme agli IFRS adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 D. Lgs. n. 38/2005 e che " ... fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2020, del risultato economico, dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data".

La determinazione dell'area di consolidamento delle partecipazioni e delle procedure a tale fine adottate rispondono alle prescrizioni degli IFRS.

La struttura del Bilancio Consolidato è, quindi, da ritenersi tecnicamente corretta e, nell'insieme, conforme alla specifica normativa.

La Relazione sulla Gestione illustra in maniera esaustiva sia la situazione della Società che del Gruppo Alerion Clean Power, l'andamento della gestione nel suo complesso e nei vari settori in cui ha operato, nonché le

variazioni verificatesi, rispetto al precedente esercizio, nelle principali voci della Situazione Patrimoniale Finanziaria e del Conto Economico.

La Relazione sulla Gestione evidenzia, inoltre, i principali indicatori di performance economico-finanziaria, i rischi finanziari e gli altri rischi derivanti dall'attività.

La stessa, inoltre, espone i fatti più rilevanti avvenuti nel corso dell'esercizio e dopo la chiusura dello stesso, fornisce indicazioni sulla prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso e riassume le informazioni riguardanti gli assetti proprietari e di controllo (ex art. 123 bis TUF), rinviando per i dettagli all'apposita relazione sul governo societario.

In osservanza alle recenti raccomandazioni ESMA la Società ha dato, nella relazione di gestione, adeguate risposte ai "richiami di attenzione" sui possibili rischi e incertezze nel settore di attività derivanti dalla diffusione del COVID 19.

La Relazione, pertanto, appare completa rispetto alle prescrizioni di legge e regolamentari.

Uniformandosi ai più recenti indirizzi degli organi di vigilanza, le procedure di impairment, effettuate dalla Società in conformità al principio IAS 36, hanno formato oggetto di esplicita e puntuale approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione prima di quella del progetto di Bilancio.

La Società di Revisione ha, infine, consegnato la relazione aggiuntiva ai sensi dell'art.11 del Regolamento europeo n. 537 del 16 aprile 2014, comprensiva della conferma annuale dell'indipendenza ai sensi del Decreto Revisione, senza la segnalazione di carenze significative.

Nel complesso, il Collegio Sindacale ritiene che i documenti sottopostiVi

forniscano una informativa chiara e completa, alla luce dei principi di verità e correttezza stabiliti dalla Legge.

Il Bilancio di sostenibilità

Ai sensi del D. Lgs 254/2016 la Società non ha redatto la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario in quanto non obbligata.

Il Bilancio di esercizio di Alerion Clean Power S.p.A.

Il Bilancio di esercizio di Alerion Clean Power S.p.A., composto da Situazione Patrimoniale Finanziaria, Conto Economico, Conto Economico Complessivo, Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto, Rendiconto Finanziario e Note Illustrative, che viene messo a Vostra disposizione, presenta un utile di esercizio di 18,8 milioni di Euro e un patrimonio netto pari a 225,9 milioni di Euro.

In relazione allo stesso, il Collegio Sindacale dà atto che lo stesso è stato comunicato nei termini di Legge; l'Organo di Controllo ha verificato l'osservanza delle norme che regolano la sua impostazione e formazione, sia mediante i controlli da noi esercitati a norma dell'art. 149 TUF, sia avvalendosi delle informazioni fornite dalla Società di Revisione che, anche per il Bilancio di esercizio di Alerion Clean Power SpA, ha attestato con relazione emessa in data 22 marzo che "... il bilancio di esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 Dicembre 2020, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data".

  1. Modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario Il Collegio Sindacale ha vigilato sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste da codici di comportamento; la Società

ha aderito alle previsioni del Codice di Autodisciplina. Nel corso dell'attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi tali da richiederne la segnalazione agli organi di controllo o la menzione nella presente relazione.

9. Attività di vigilanza sui rapporti con società controllate e controllanti

Durante la riunione del 3 novembre 2020, il Collegio Sindacale ha incontrato i rappresentanti legali e gli organi di controllo delle società partecipate, ai quali ha chiesto informazioni sulla loro attività di vigilanza, sull'assetto amministrativo delle società stesse e sui flussi informativi intervenuti dalla e verso la Società controllante, al fine di garantire il tempestivo adempimento degli obblighi di comunicazione previsti dalla legge.

Alla riunione hanno partecipato altresì il Responsabile della funzione Internal Audit e l'Organismo di Vigilanza.

Il Collegio Sindacale è stato informato che la Società ha provveduto ad impartire alle società controllate le istruzioni previste dalla normativa di riferimento.

Gli organi di controllo delle società controllate hanno altresì confermato, per quanto di competenza, il rispetto della legge, dello statuto e dei principi di corretta amministrazione, nonché l'adeguatezza dell'assetto organizzativo e del controllo interno.

10. Attività di vigilanza sulle operazioni con parti correlate

Il Collegio Sindacale ha preso atto che la Società ha effettuato, in maniera ordinaria e ricorrente, operazioni con società del Gruppo e con altre parti correlate, relative a rapporti di tipo commerciale, finanziario, e servizi di

consulenza, assistenza amministrativa e finanziaria, relativamente alle quali gli Amministratori, come detto, hanno reso debita informativa sia nella Relazione sulla Gestione che, in particolare, nella nota illustrativa punto n. 36 al Bilancio Consolidato e nella nota illustrativa punto n. 30 del Bilancio di ACP, attestandone la corrispondenza alle normali condizioni di mercato.

11. Omissioni e fatti censurabili rilevati. Pareri resi e iniziative intraprese

Nel corso dell'esercizio 2020, il Collegio Sindacale non ha ricevuto alcuna denuncia ex art. 2408 c.c.; parimenti non sono pervenuti esposti.

* * *

Tutto quanto sopra premesso ed osservato, il Collegio Sindacale dichiara che, sotto i profili di propria competenza, nulla osta all'approvazione del Bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 ed alla proposta di distribuzione dell'utile, che risulta conforme alle previsioni di Legge, nonché a quanto previsto dallo statuto.

Infine, Vi ricordiamo che con l'approvazione del Bilancio al 31 Dicembre 2020 termina il nostro mandato e, ringraziandovi per la fiducia accordata, Vi invitiamo a deliberare la nomina del nuovo organo di controllo.

Milano, li 1 aprile 2021

PER IL COLLEGIO SINDACALE

Francesco Schravone Panni - Presidente

Dr.ssa Loredana Conidi

  • Sindaco effettivo

Sindaco effettivo

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KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Via Vittor Pisani, 25 20124 MILANO MI Telefono +39 02 6763.1 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi degli artt. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e 10 del Regolamento (UE) n. 537 del 16 aprile 2014

Agli Azionisti della Alerion Clean Power S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Alerion Clean Power S.p.A. (nel seguito anche la "Società"), costituito dai prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2020, del conto economico, del conto economico complessivo, del rendiconto finanziario e del prospetto delle variazioni di patrimonio netto per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2020, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/05.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nel paragrafo "Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio" della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Alerion Clean Power S.p.A. in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione

KPMG SpA (lell citorio vo lubles red einegos with a o e la perta del one the state of the indigendentiality stilles marriation assipri official in station ingles

Abborta Barl Eleigame Brusang Districts Bothoma Catania Como Finatze Genova Lecge Mulato Napoli Novalia adova Palamia Parma Parma Pirugia Pescara Roma Tolino Traviso Criecia Varese Verona

ocieta/per archi Baron Parkar Euro 10,415 500 001 Registro imprese. Mismo Monzá Brienza Libdi
e Codice Fiscale N- 00709000163 REA Milano N 6286? Parica IVA 00709600160 VAT Trumper (TI)00709600156 Sede isgate Via Vittor Pisani 25
20124 Milanu Mi T ALIA

contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Recuperabilità del valore delle partecipazioni in imprese controllate, joint venture e collegate

Note esplicative al bilancio d'esercizio: nota 6 "Partecipazioni in imprese controllate" e nota 7 "Partecipazioni in joint venture ed imprese collegate"

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020 Le procedure di revisione svolte con
include le voci partecipazioni in imprese riferimento a tale aspetto chiave hanno
controllate per un importo pan a €290,4 neluso:
milioni e partecipazioni in joint venture ed la comprensione del processo adottato
imprese collegate per un importo pan a nella predisposizione del test di
€45,6 milioni. impairment approvato dal Consiglio di
La recuperabilità del valore Iscritto di tali
partecipazioni è verificata dalla Società,
almeno annualmente ed ogni volta in cui vi
Amministrazione della Società;
l'esame della conformità ai principi di
sia l'evidenza di una probabile perdita di riferimento della metodologia adottata
valore, confrontando il valore contabile dagli Amministratori della Società
iscritto in bilancio con la stima del valore nell'effettuazione del test di Impairment;
recuperabile attraverso un test di la comprensione del processo di
impairment_ predisposizione dei dati previsionali,
Non sono state oggetto di test di impairment delle controllate e delle joint venture, su
le partecipazioni in imprese controllate, Fri-El cui si basano i flussi finanzian attesi alla
Nulvi Holding S.r.l. e FW Holding S.r.l., e le base del test di impairment;
partecipazioni in imprese collegate, Fri-El
Guardionara S.r.I., Andromeda Wind S.r.l. e
Fri-El Anzi Holding S.r.l., il cui valore
complessivo al 31 dicembre 2020, pari
l'analisi della ragionevolezza delle
ipotesi adottate nella predisposizione dei
dati previsionali;
rispettivamente a €89,8 milioni e €29 milioni, l'esame degli scostamenti tra i dati
è stato oggetto di verifica durante l'esercizio economico-finanzian previsionali degli
in sede di prima iscrizione. esercizi precedenti e i dali consuntivati
Il valore recuperabile delle partecipazioni al fine di comprendere l'accuratezza del
oggetto di test di impairment è stato stimato processo di stima adottato dagli
dagli Amministratori sulla base del valore Amministratori;
d'uso. determinato mediante il metodo della il coinvolgimento di esperti del network
attualizzazione dei flussi finanziari attesi KPMG nell'esame della ragionevolezza
("Discounted Cash Flows"). del modello del test di impairment e delle
Tale metodologia è caratterizzata da un relative assunzioni, anche attraverso il
elevato grado di complessità e dall'utilizzo di confronto con dati e informazioni esterni;
stime, per loro natura, incerte e soggettive la verifica dell'accuratezza matematica
con riferimento ai seguenti elementi: del modello utilizzato per la
i flussi finanziari attesi, determinati
tenendo conto dell'andamento
determinazione del valore d'uso:
economico generale e del settore di la verifica dell'appropriata inclusione
appartenenza, dei flussi finanzian delle attività per dintto d'uso (IFRS 16)
consuntivati negli ultimi esercizi e dei nei valori contabili considerati e della
tassi di crescita previsionali: coerente individuazione dei flussi

i parametri finanzian utilizzati ai fini della determinazione del tasso di attualizzazione dei flussi finanziari attesi.

Per tali ragioni e per la significatività delle voci di bilancio in oggetto, la recuperabilità del valore delle partecipazioni in imprese controllate, joint venture ed imprese collegate è stata considerata un aspetto chiave dell'attività di revisione.

finanziari ai fini della determinazione del valore recuperabile;

la verifica dell'analisi di sensitività effettuata dagli Amministratori ed illustrata nelle note esplicative al bilancio d'esercizio con riferimento alle principali assunzioni chiave utilizzate per lo svolgimento del test di impairment;

la verifica dell'accurata contabilizzazione al valore equo alla data di acquisizione delle partecipazioni in imprese controllate e collegate acquisite nel corso dell'esercizio;

l'esame dell'appropriatezza dell'informativa fornita dagli Amministraton nelle note esplicative al bilancio d'esercizio in relazione alla recuperabilità del valore delle partecipazioni in imprese controllate, joint venture e collegate.

Altri aspetti

Informazioni comparative

Il bilancio separato di Alerion Clean Power S.p.A. per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 è stato sottoposto a revisione contabile da parte di un altro revisore che, in data 2 aprile 2020, ha espresso un giudizio senza rilievi su tale bilancio.

Direzione e coordinamento

La Società, come richiesto dalla legge, ha inserito nelle note esplicative i dati essenziali dell'ultimo bilancio della società che esercita su di essa l'attività di direzione e coordinamento. Il giudizio sul bilancio della Alerion Clean Power S.p.A. non si estende a tali dati.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale della Alerion Clean Power S.p.A. per il bilancio d'esercizio

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonchè per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio

d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente altendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Societa;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori, inclusa la relativa informativa;
  • siamo giunti a una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli Amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di un'incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della

presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento;

  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati a un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) 537/14

L'Assemblea degli Azionisti della Alerion Clean Power S.p.A. ci ha conferito in data 5 settembre 2019 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2028.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/14 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacale, nella sua funzione di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98

Gli Amministratori della Alerion Clean Power S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2020, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune

specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D.Lgs. 58/98, con il bilancio d'esercizio della Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2020 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2020 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Milano, 22 marzo 2021

KPMG S.p.A.

Silvia Di Francesco Socio

Allegato A

Elenco delle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2020 da Alerion Clean
Allegato A
Power S.p.A. e prospetto delle variazioni intervenute durante l'esercizio:
31.12.2019 31.12.2020
Società % Valore Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione Svalutazioni da impairment test % Valore
Partecipazioni in imprese controllate consolidate
Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
100 712.776 - -
-
100 712.776
FRI-EL Albareto S.r.l. 100 4.700.000 500.000 -
-
100 5.200.000
Green Energy Sardegna S.r.l. 100 7.700.000 - -
-
100 7.700.000
Eolica PM S.r.l. 100 17.950.000 - -
-
100 17.950.000
Alerion Bioenery S.r.l. 100 - - -
-
100 -
Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione 100 672.804 - -
-
100 672.804
Callari S.r.l. 100 6.064.331 3.917.343 -
-
100 9.981.674
Eolo S.r.l. 100 3.418.283 - -
-
100 3.418.283
Dotto S.r.l. 100 7.724.022 - -
-
100 7.724.022
Krupen Wind S.r.l. 100 115.580 50.000 -
-
100 165.580
Minerva S.r.l.
Renergy San Marco S.r.l.
100
100
10.078.964
18.690.328
-
-
-
-
-
-
100
100
10.078.964
18.690.328
Ordona Energia S.r.l. 100 6.365.000 1.600.000 -
-
100 7.965.000
Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 80 5.508.035 - -
-
80 5.508.035
Wind Power Sud S.r.l. 100 8.613.899 23.175.441 -
-
100 31.789.340
Alerion Spain S.L. 51 58.037 - -
-
51 58.037
FRI-EL Ichnusa S.rl. 100 59.719.206 - -
-
100 59.719.206
Anemos Wind S.r.l. 100 3.500.000 - -
-
100 3.500.000
FW Holding S.r.l. - - 70.000.000 -
-
100 70.000.000
FRI-EL Nulvi Holding S.r.l. - - 19.800.000 -
-
90 19.800.000
Alerion Iberia S.L. - - 50.000 -
-
100 50.000
Naonis Wind S.r.l. - - 911.075 -
-
100 911.075
Enermac S.r.l. - - 8.850.126 -
-
100 8.850.126
Alerion Romania S.A. 95 - - -
-
95 -
Alerion Bulgaria A.D.
Totale
92,5 -
161.591.265
-
128.853.985
-
-
-
-
92,5 -
290.445.250
Partecipazioni in joint venture ed imprese collegate
Ecoenergia Campania S.r.l. 50 2.405.706 - -
-
50 2.405.706
Andromeda Wind S.r.l. - - 11.500.000 -
-
49 11.500.000
FRI-EL Anzi Holding S.r.l. - - 8.000.000 -
-
49 8.000.000
FRI-EL Guardionara S.r.l. - - 9.500.000 -
-
49 9.500.000
New Green Molise S.r.l. 50 14.240.428 - -
-
50 14.240.428
Totale 16.646.134 29.000.000 -
-
45.646.134

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