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A2a
Earnings Release • Nov 13, 2019
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Earnings Release
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COMUNICATO STAMPA – 13 novembre 2019
Il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. ha esaminato e approvato l'Informativa trimestrale al 30 settembre 2019
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Trimestre in forte crescita rispetto al terzo trimestre 2018: Ricavi +16%; Margine Operativo Lordo +39%; Utile Netto +24%
Margine Operativo Lordo dei primi 9 mesi a 886 milioni di euro, in crescita rispetto al 2018 (875 milioni di euro)
Utile Netto di Gruppo dei primi nove mesi a 250 milioni di euro in riduzione per maggiori ammortamenti e svalutazioni (335 milioni di euro al 30 Settembre 2018)
Investimenti per 394 milioni di euro, in crescita del 30% rispetto a Settembre 2018
PFN a 3.129 milioni di euro Escludendo gli effetti contabili derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 e la variazione di perimetro, la PFN si attesta a 3.095 milioni di euro
Guidance su EBITDA e Utile Netto attesi al 31.12.2019 migliorata
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Milano, 13 Novembre 2019 – Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. che, sotto la Presidenza del Prof. Giovanni Valotti, ha esaminato e approvato l'Informativa trimestrale al 30 settembre 2019.
I primi nove mesi dell'anno si sono chiusi con risultati economico-finanziari molto soddisfacenti: si registra, infatti, una variazione positiva del Margine Operativo Lordo rispetto al corrispondente periodo
dell'esercizio precedente, neutralizzando completamente il rilevante impatto negativo nell'anno in corso determinato dal venir meno del contributo dei certificati verdi e di altri incentivi. Tali risultati sono stati ottenuti grazie alle positive performance di tutte le Business Units del Gruppo e agli effetti incrementali del consolidamento del gruppo ACSM-AGAM.
Lo scenario dei primi nove mesi del 2019 è stato caratterizzato, in particolare nell'ultimo trimestre del periodo, da quotazioni dell'energia elettrica e del gas in calo rispetto al corrispondente periodo del 2018: il PUN (Prezzo Unico Nazionale) Base Load nei primi nove mesi del 2019 ha evidenziato una diminuzione dell'8,7% attestandosi ad un prezzo medio di 53,8 €/MWh, contro 58,9 €/MWh dei primi nove mesi del 2018; il prezzo medio del gas al PSV per i primi nove mesi del 2019 è stato pari a 16,5 €/MWh, in diminuzione del 30,1% rispetto al corrispondente periodo del 2018.
In controtendenza il costo della CO2, incrementatosi da 14,4 €/Ton dei primi nove mesi del 2018 a 24,9 €/Ton del corrispondente periodo del 2019.
I risultati di seguito riportati recepiscono gli effetti dell'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16, entrato in vigore dal 1° gennaio 2019.
Il principio si applica a tutti i contratti che hanno per oggetto il diritto ad utilizzare un bene per un certo periodo di tempo in cambio di un determinato corrispettivo. L'IFRS 16 configura, per i locatari, un unico modello di contabilizzazione per tutti i leasing (con precisi casi di esclusione ed esenzione), eliminando la distinzione, a livello di trattamento contabile, tra leasing operativo e finanziario.
| milioni di euro | 9 mesi 2019 | 9 mesi 2018 | Δ | Δ% |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 5.380 | 4.518 | +862 | +19,1% |
| Margine Operativo Lordo | 886 | 875 | +11 | +1,3% |
| Risultato Operativo Netto | 452 | 544 | -92 | -16,9% |
| Risultato Netto | 250 | 335 | -85 | -25,3% |
Di seguito i principali indicatori:
Nei primi nove mesi del 2019, i Ricavi del Gruppo A2A, sono risultati pari a 5.380 milioni di euro, in aumento del 19,1% rispetto all'anno precedente.
L'aumento dei ricavi è prevalentemente riconducibile ai maggiori ricavi da vendita di energia elettrica e gas ai clienti finali, a seguito delle maggiori vendite su mercato libero, in particolare grandi clienti, e ai maggiori volumi intermediati sui mercati all'ingrosso, parzialmente compensati dai minori ricavi relativi ai mercati ambientali. La variazione dei ricavi del gruppo ACSM-AGAM, consolidato integralmente a partire da luglio 2018, è pari a 228 milioni di euro.
Il Margine Operativo Lordo si è attestato a 886 milioni di euro, in aumento di 11 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2018 (+1,3%). Il contributo del Gruppo ACSM-AGAM è stato pari a 45 milioni di euro (+27 milioni di euro, incluso Aspem del primo semestre, nel 2018).
Al netto delle partite non ricorrenti (33 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018; 26 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2019), il Margine operativo lordo ordinario è aumentato di 18 milioni di euro (+2%). Nel terzo trimestre 2019 il Margine Operativo Lordo è cresciuto del +39% rispetto al corrispondente periodo del 2018 (+35% su base ordinaria).
Il Risultato Operativo Netto, pari a 452 milioni di euro risulta in calo di 92 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2018 (544 milioni di euro). Tale variazione è riconducibile a:
- incremento del Margine Operativo Lordo come sopra descritto (+11 milioni di euro);
- svalutazione effettuata nel terzo trimestre 2019 relativa alla discarica di Grottaglie (-43 milioni di euro) in conseguenza delle ridotte capacità reddituali future sulla base della sentenza del Consiglio di Stato del 28 agosto 2019 che ha rigettato il ricorso effettuato da Linea Ambiente S.r.l. verso la sentenza del T.A.R. di Lecce n. 143/2019, confermando l'annullamento del DD45/18 che aveva permesso una modifica sostanziale dell'AIA relativa alla discarica;
- incremento degli ammortamenti relativi principalmente al gruppo ACSM-AGAM, all'applicazione del principio IFRS16, agli asset acquisiti nel corso del 2018, nonché ai maggiori investimenti (-37 milioni di euro);
- maggiori accantonamenti netti derivanti principalmente dal rilascio di fondi rischi e crediti eccedenti effettuato nel medesimo periodo dell'anno precedente (-23 milioni di euro).
L'Utile Netto di pertinenza del Gruppo nei primi nove mesi del 2019 - per le ragioni sopra menzionate - risulta pari a 250 milioni di euro, in calo rispetto a quello registrato nel corrispondente periodo del 2018 (335 milioni di euro). Si segnala che l'impatto sull'Utile Netto di pertinenza del Gruppo A2A derivante dalla svalutazione della discarica di Grottaglie è pari a -16 milioni di euro (-43 milioni di svalutazione dell'asset sopra citato, al netto degli effetti fiscali e della quota da destinare ai soci terzi del gruppo LGH).
La Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2019 risulta pari a 3.129 milioni di euro (3.022 milioni di euro a fine 2018). Escludendo gli effetti contabili conseguenti all'applicazione dell'IFRS16 (-109 milioni di euro) e gli impatti sulla PFN derivanti dalle variazioni di perimetro (+75 milioni di euro), la PFN al 30 settembre 2019 si attesta a 3.095 milioni di euro.
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Gruppo A2A - Risultati per Business Unit
La tabella che segue evidenzia la composizione del Margine Operativo Lordo per Business Unit:
| Milioni di euro | 30.09.2019 | 30.09.2018 | Delta | Delta % |
|---|---|---|---|---|
| Generazione & Trading | 218 | 265 | -47 | -17,7% |
| Mercato | 169 | 152 | 17 | 11,2% |
| Ambiente | 199 | 197 | 2 | 1,0% |
| Reti e Calore | 313 | 273 | 40 | 14,7% |
| A2A Smart City | 6 | 6 | 0 | 0,0% |
| Estero | -2 | -1 | -1 | n.s. |
| Corporate | -17 | -17 | 0 | 0,0% |
| Totale | 886 | 875 | 11 | 1,3% |
Business Unit Generazione e Trading
Nel corso dei primi nove mesi del 2019, la Business Unit Generazione e Trading ha contribuito alla copertura dei fabbisogni di vendita del Gruppo A2A attraverso una produzione degli impianti di proprietà pari a circa 13,3 TWh (12,8TWh al 30 settembre 2018).
La produzione termoelettrica si è attestata a 9,9 TWh (9,6 TWh nel medesimo periodo dell'anno precedente): la maggiore produzione degli impianti a ciclo combinato ha più che compensato la diminuzione della produzione dell'impianto di Monfalcone, penalizzato da uno scenario di prezzi non sufficientemente remunerativi.
La produzione idroelettrica, pari a 3,3 TWh, risulta in aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+4,1%) grazie alle maggiori produzioni dei bacini della Calabria e al significativo incremento delle produzioni degli impianti della zona Nord nel terzo trimestre dell'anno a seguito dei maggiori apporti di acqua.
Risultano infine in crescita le produzioni da fonte fotovoltaica, grazie alle acquisizioni delle società operanti nel settore, effettuate alla fine dello scorso anno, che hanno portato il Gruppo a detenere circa 100 megawatt di capacità solare installata.
I ricavi si sono attestati a 3.250 milioni di euro, in aumento di 610 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. L'incremento è stato prevalentemente determinato dai maggiori volumi venduti in particolare sui mercati all'ingrosso gas, in parte compensati dai minori ricavi relativi ai mercati ambientali.
Il Margine Operativo Lordo della Business Unit Generazione e Trading è risultato pari a 218 milioni di euro, in riduzione di 47 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi dell'anno precedente. Al netto delle componenti non ricorrenti registrate nei due periodi di confronto (+4 milioni di euro nel 2019 e +7 milioni di euro nel 2018), il Margine Operativo Lordo Ordinario risulta in calo di 44 milioni di euro. La contrazione di marginalità registrata nel primo semestre 2019, determinata essenzialmente dai risultati eccezionali del 2018 conseguiti sui mercati ambientali e sul mercato dei servizi ancillari ("MSD"), è stata significativamente contenuta dall'ottima performance della Business Unit Generazione e Trading nel terzo trimestre 2019.
La Business Unit, infatti, grazie agli elevati margini sul mercato dei servizi ancillari e alle maggiori produzioni idroelettriche che hanno caratterizzato l'ultimo trimestre del periodo in esame, nonché al perdurare dei risultati positivi conseguiti dagli impianti a ciclo combinato, dal settore fotovoltaico e dal portafoglio gas, ha più che dimezzato lo scostamento negativo rilevato nel primo semestre, registrando un terzo trimestre 2019 in eccezionale crescita rispetto al 2018 (+60 milioni di euro di Margine Operativo Lordo Ordinario nel solo terzo trimestre 2019 rispetto al 2018).
Nel periodo in esame gli Investimenti della Business Unit Generazione si sono attestati a circa 43 milioni di euro (30 milioni di euro al 30 settembre 2018).
Business Unit Mercato
Nei primi nove mesi del 2019, la Business Unit Mercato ha registrato 10,1 TWh di vendite di energia elettrica, in crescita del 26,7% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente e 1.668 Mmc di vendite gas (+39,9% rispetto ai primi nove mesi del 2018). Il gruppo ACSM-AGAM ha contribuito per 189 GWh all'aumento delle vendite elettricità e per 251 Mmc all'incremento delle vendite gas. L'incremento sia nel settore elettrico sia nel settore gas è riconducibile prevalentemente alle maggiori quantità vendute ai grandi clienti del mercato libero, in parte compensate dalle minori vendite ai clienti serviti in regime di tutela.
I ricavi si sono attestati a 1.986 milioni di euro (1.525 milioni di euro al 30 settembre 2018), in crescita del 30,2% a seguito delle maggiori quantità vendute sia di elettricità che di gas.
I primi nove mesi dell'anno, inoltre, hanno registrato un incremento dei ricavi per 170 milioni di euro a seguito del consolidamento del gruppo ACSM-AGAM.
Il Margine Operativo Lordo della Business Unit Mercato si è attestato a 169 milioni di euro (152 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018).
Al netto delle partite non ricorrenti (+11 milioni di euro nel 2019 e +24 milioni di euro nel 2018), il Margine Operativo Lordo Ordinario della Business Unit è cresciuto di 30 milioni di euro (+23% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente). La variazione è stata determinata da un consistente aumento nei comparti energy retail (+36 milioni di euro) e illuminazione pubblica (+3 milioni di euro) e da un calo nel settore energy solutions (-9 milioni di euro).
L'aumento del comparto energy retail è riconducibile in parte alla variazione di perimetro (consolidamento del gruppo ACSM-AGAM e contestuale uscita del gruppo Aspem) per 14 milioni di euro ed in parte all'eccellente performance del comparto tradizionale (+22 milioni di euro). Nel periodo in esame, infatti, i margini di contribuzione dei segmenti elettricità e gas sono risultati in significativa crescita (+32 milioni di euro), grazie all'aumento del numero di clienti a mercato libero (+151 mila rispetto alla fine del 2018, +165 mila incluso il gruppo ACSM-AGAM), ai maggiori volumi di vendita verso i grandi clienti che hanno più che compensato una contrazione dei consumi unitari del gas, all'aumento della marginalità unitaria dei clienti del mercato libero soprattutto gas, nonché all'adeguamento dei corrispettivi RCV e PCV (delibera 706/2018/R/eel) a copertura dei costi di commercializzazione dell'energia elettrica. Tale crescita sostenuta è stata solo in parte ridimensionata dai maggiori costi prevalentemente di marketing e comunicazione esterna a supporto delle attività di acquisizione dei nuovi clienti.
La diminuzione di marginalità del settore energy solutions è riconducibile alle minori opportunità che il mercato dei certificati bianchi ha offerto agli operatori di settore, sia in termini di prezzo che di volumi scambiati anche a seguito dell'approvazione del DM MISE 10 maggio 2018 che ha disciplinato il prezzo di cessione dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE) e le modalità di approvvigionamento da parte dei distributori obbligati all'annullamento dei titoli.
Nel periodo in esame gli Investimenti della Business Unit si sono attestati a circa 18 milioni di euro (11 milioni al 30 settembre 2018).
Business Unit Ambiente
Nei primi nove mesi del 2019 le quantità di rifiuti raccolti (1,3 milioni di tonnellate) risultano in aumento del 4,1%, mentre le quantità di rifiuti smaltiti (2,5 milioni di tonnellate) evidenziano, nonostante l'apporto del gruppo ACSM-AGAM, una contrazione del 5% riconducibile interamente ai minori smaltimenti nelle discariche, in particolare nella discarica di Grottaglie a seguito del blocco dei conferimenti a partire dal mese di gennaio 2019.
Le quantità di energia elettrica venduta risultano invece sostanzialmente in linea.
Nel corso dei primi nove mesi dell'anno la Business Unit Ambiente ha registrato ricavi per 775 milioni di euro (750 milioni di euro al 30 settembre 2018), in incremento di 25 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il consolidamento del gruppo ACSM-AGAM ha contributo per circa 15 milioni di euro.
Il Margine Operativo Lordo della Business Unit Ambiente è risultato pari a 199 milioni di euro (197 milioni di euro al 30 settembre 2018).
Al netto delle partite non ricorrenti (-1 milione nel 2019 e +1 milione di euro nel 2018), il Margine Operativo Lordo Ordinario risulta in aumento di 4 milioni di euro.
L'incremento di marginalità è stato sostanzialmente determinato dai prezzi di cessione dell'energia elettrica prodotta dai termovalorizzatori e dalla positiva dinamica dei prezzi di conferimento (in particolare dei rifiuti assimilabili agli urbani), nonché dai maggiori ricavi da conferimento presso la discarica di lotti inertizzati di Corteolona e presso l'impianto fanghi.
Tali effetti positivi sono stati riassorbiti dai maggiori costi di smaltimento e dai minori ricavi derivanti dal conferimento alle altre discariche del Gruppo (Grottaglie, Barengo e Comacchio).
Gli Investimenti dei primi nove mesi del 2019 si sono attestati a 72 milioni di euro (68 milioni di euro al 30 settembre 2018).
Business Unit Reti e Calore
L'energia elettrica distribuita è risultata pari a 8,8 TWh, sostanzialmente in linea (-0,6%) rispetto ai primi nove mesi del 2018. Le quantità di gas distribuito si sono attestate a 1.975 Mmc, in crescita del 15,1% (1.716 Mmc al 30 settembre 2018) e l'acqua distribuita è risultata pari a 58 Mmc, in aumento di 6,0 Mmc rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente.
Le vendite di calore della Business Unit si sono attestate a 1,8 TWh, in linea con le vendite dell'anno precedente: l'apporto del gruppo ACSM-AGAM ha compensato le minori vendite effettuate nel periodo in esame a seguito delle temperature più miti dell'esercizio in corso rispetto a quelle registrate nel 2018.
I ricavi del periodo della Business Unit Reti e Calore si sono attestati a 782 milioni di euro (788 milioni di euro al 30 settembre 2018). La diminuzione dei ricavi è riconducibile prevalentemente ai minori ricavi relativi ai contributi tariffari riconosciuti ai distributori per l'annullamento degli obblighi di risparmio energetico (TEE), in parte compensati dall'apporto incrementale derivante dal consolidamento del gruppo ACSM-AGAM.
Il Margine Operativo Lordo della Business Unit Reti e Calore è risultato pari a 313 milioni di euro (273 milioni di euro al 30 settembre 2018).
Al netto delle partite non ricorrenti (+11 milioni di euro nel 2019 e +1 milione di euro nel 2018), il Margine Operativo Lordo Ordinario della Business Unit è cresciuto di 30 milioni di euro (+11% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente).
La variazione della marginalità della Business Unit è riconducibile in parte alla variazione di perimetro (consolidamento del gruppo ACSM-AGAM e contestuale uscita del gruppo Aspem) per 9 milioni di euro, in parte alla crescita organica del business. A contribuire positivamente è stato soprattutto il comparto teleriscaldamento: l'aumento dei margini unitari ha più che compensato la diminuzione delle vendite legata alle temperature miti registrate nei primi mesi dell'anno in corso, i maggiori oneri ambientali (CO2) e i mancati ricavi relativi ai certificati verdi di Canavese.
Hanno inoltre contribuito positivamente alla crescita dei risultati l'aumento dei ricavi ammessi per la distribuzione gas e l'aumento dei ricavi del settore idrico riconducibile all'incremento delle tariffe deliberate dall'Autorità di regolazione.
Gli Investimenti del periodo in esame sono risultati pari a 222 milioni di euro (174 milioni di euro al 30 settembre 2018).
Business Unit Estero
La Business Unit Estero comprende le attività svolte dal Gruppo relativamente alla selezione di opportunità di mercato all'estero mirate alla fornitura di know how e tecnologie di core business A2A.
I ricavi della Business Unit Estero al 30 settembre 2019 risultano pari a 2 milioni di euro (5 milioni di euro al 30 settembre 2018) e sono relativi alla realizzazione di impianti di trattamento rifiuti ad alta tecnologia.
Il Margine Operativo Lordo e il Risultato Operativo Netto risultano negativi per 2 milioni di euro (negativi per 1 milione di euro nello stesso periodo dell'anno precedente).
A2A Smart City
Nei primi nove mesi del 2019 i ricavi della società A2A Smart City S.p.A. sono risultati pari a 45 milioni di euro, in aumento di 12 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2018 per l'ampliamento dei servizi offerti alle altre società del Gruppo e agli operatori terzi.
Il Margine Operativo Lordo, pari a 6 milioni di euro, risulta in linea con l'anno precedente.
Gli Investimenti nel periodo in esame sono risultati pari a 10 milioni di euro (8 milioni di euro al 30 settembre 2018).
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Situazione patrimoniale
I dati della Situazione patrimoniale al 30 settembre 2019 risultano omogenei rispetto ai dati del 31 dicembre 2018, ad eccezione delle seguenti variazioni di perimetro:
- acquisizione da parte di A2A Rinnovabili S.p.A. e consolidamento integrale di Bellariva 07 S.r.l., società di progetto proprietaria di un impianto fotovoltaico;
- acquisizione da parte di A2A Energy Solutions S.r.l. del 100% di Suncity Energy S.r.l. (consolidamento integrale) e del 26% di Suncity Group S.r.l. (consolidata con il metodo del patrimonio netto), gruppi attivi nel campo dell'efficienza energetica e dispacciamento;
- acquisizione e consolidamento integrale da parte di Linea Ambiente S.r.l della società Biofor Energia S.r.l., società attiva nel trattamento dei rifiuti.
| (milioni di euro) | 30.09.2019 | 31.12.2018 |
|---|---|---|
| CAPITALE INVESTITO | ||
| Capitale immobilizzato netto | 6.286 | 6.131 |
| - Immobilizzazioni materiali | 4.679 | 4.620 |
| - Immobilizzazioni immateriali | 2.368 | 2.302 |
| - Partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti (*) | 34 | 23 |
| - Altre attività/passività non correnti (*) | (127) | (122) |
| - Attività/passività per imposte anticipate/differite | 287 | 264 |
| - Fondi rischi, oneri e passività per discariche | (638) | (642) |
| - Benefici a dipendenti | (317) | (314) |
| di cui con contropartita il Patrimonio netto | (109) | (101) |
| Capitale Circolante Netto e Altre attività/passività correnti | 335 | 302 |
| Capitale Circolante Netto: | 616 | 555 |
| - Rimanenze | 216 | 187 |
| - Crediti commerciali | 1.664 | 1.781 |
| - Debiti commerciali | (1.264) | (1.413) |
| Altre attività/passività correnti: | (281) | (253) |
| - Altre attività/passività correnti (*) | (287) | (268) |
| - Attività per imposte correnti/debiti per imposte | 6 | 15 |
| di cui con contropartita il Patrimonio netto | (32) | (25) |
| Attività/Passività destinate alla vendita (*) | 18 | 112 |
| di cui con contropartita il Patrimonio netto | 18 | 109 |
| TOTALE CAPITALE INVESTITO | 6.639 | 6.545 |
| FONTI DI COPERTURA | ||
| Patrimonio netto | 3.510 | 3.523 |
| Totale posizione finanziaria | ||
| oltre l'esercizio successivo | 3.349 | 2.968 |
| Totale posizione finanziaria | ||
| entro l'esercizio successivo | (220) | 54 |
| Totale Posizione Finanziaria Netta | 3.129 | 3.022 |
| di cui con contropartita il Patrimonio netto | 30 | 19 |
| TOTALE FONTI | 6.639 | 6.545 |
(*) Al netto dei saldi inclusi nella Posizione Finanziaria Netta.
Capitale Immobilizzato Netto
Il "Capitale immobilizzato netto", è pari a 6.286 milioni di euro, in aumento di 155 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018.
Le variazioni sono di seguito dettagliate:
- le Immobilizzazioni Materiali, presentano una variazione in aumento, al netto dell'apporto delle operazioni straordinarie pari a 2 milioni di euro, pari a 57 milioni di euro principalmente corrispondente a:
- investimenti effettuati pari a 236 milioni di euro, essenzialmente nella Business Unit Reti e Calore per 96 milioni di euro, nella Business Unit Ambiente per 70 milioni di euro e nella Business Unit Generazione e Trading per 42 milioni di euro. Si segnalano inoltre investimenti pari a circa 28 milioni di euro suddivisi tra Business Unit Mercato, A2A Smart City e Corporate;
- incremento netto di 146 milioni di euro per altre variazioni dovute principalmente per 124 milioni di euro all'applicazione del principio contabile IFRS 16 e per 12 milioni di euro all'aggiornamento dei tassi di attualizzazione utilizzati per le stime degli oneri futuri di smantellamento e ripristino;
- diminuzione di 2 milioni di euro per smobilizzi del periodo al netto del relativo fondo di ammortamento;
- riduzione di 280 milioni di euro imputabile agli ammortamenti del periodo;
- svalutazioni per 43 milioni di euro relative alla discarica di Grottaglie.
Tra le immobilizzazioni materiali sono compresi "Beni acquistati in leasing finanziario" per complessivi 36 milioni di euro, iscritti con la metodologia prevista dall' IFRS 16 e per i quali il debito residuo verso le società locatrici, al 30 settembre 2019 risulta pari a 35 milioni di euro;
- le Immobilizzazioni Immateriali, mostrano una variazione in aumento di 66 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018 attribuibile a:
- incremento di 158 milioni di euro per investimenti effettuati nel periodo, essenzialmente nella Business Unit Reti e Calore per 126 milioni di euro, nella Business Unit Corporate per 15 milioni di euro e nelle Business Unit Ambiente, Generazione e Trading e Mercato per complessivi 17 milioni di euro;
- diminuzione di 2 milioni di euro per smobilizzi del periodo al netto del relativo fondo di ammortamento;
- riduzione di 90 milioni di euro imputabile agli ammortamenti del periodo.
- le Partecipazioni e le altre Attività Finanziarie non correnti ammontano a 34 milioni di euro, in aumento di 11 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018. La variazione è riconducibile principalmente per 6 milioni di euro all'acquisizione del 26% di Suncity Group S.r.l. da parte della controllata A2A Energy Solutions S.r.l. oltre ad ulteriori valutazioni positive nelle partecipazioni in collegate per 4 milioni di euro.
- le Altre Attività e Passività non correnti presentano un decremento netto pari a 5 milioni di euro derivante principalmente dall'aumento degli altri debiti non correnti inerenti le acquisizioni portate a termine nel corso del 2019.
- le Attività/Passività per imposte anticipate/differite, presentano un saldo pari a 287 milioni di euro corrispondente ad una variazione in aumento per 23 milioni di euro riferibile
principalmente ad imposte anticipate IRES ed IRAP iscritte in seguito alle svalutazioni del periodo, alla variazione delle valutazioni dei derivati cash flow hedge e delle riserve IAS 19;
- i Fondi rischi, oneri e passività per discariche registrano una variazione in diminuzione per 4 milioni di euro. La movimentazione del periodo è dovuta ad utilizzi per 26 milioni di euro relativi per 13 milioni di euro a copertura degli oneri sostenuti nel corso del periodo su discariche e decommissioning oltre alla conclusione di alcuni contenziosi legali, fiscali e vari per 13 milioni di euro. Si evidenziano, altresì accantonamenti netti per 8 milioni di euro principalmente per sovracanoni di derivazione idroelettrica ed altre variazioni in aumento per 15 milioni di euro principalmente legate ad accantonamenti sui fondi per bonifiche e decommissioning a seguito della riduzione dei tassi di interesse utilizzati per l'attualizzazione di tali passività. Si evidenziano, inoltre, altre variazioni in diminuzione per 1 milione di euro.
- i Benefici a dipendenti, presentano una variazione in aumento per 3 milioni di euro e si riferiscono principalmente al saldo netto tra le valutazioni attuariali di periodo e le erogazioni osservate.
Capitale Circolante Netto e Altre Attività /Passività Correnti
Il "Capitale Circolante Netto", definito quale somma algebrica fra crediti commerciali, rimanenze finali e debiti commerciali ammonta a 616 milioni di euro. La variazione risulta in aumento di 61 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018. Le poste principali sono di seguito commentate:
| (milioni di euro) | Valore al | Valore al | Variazioni del |
|---|---|---|---|
| 30.09.2019 | 31.12.2018 | periodo | |
| Crediti commerciali fatture emesse | 914 | 1.030 | (116) |
| Crediti commerciali fatture da emettere | 892 | 914 | (22) |
| Fondo rischi su crediti | (142) | (163) | 21 |
| Totale crediti commerciali | 1.664 | 1.781 | (117) |
Crediti Commerciali
Al 30 settembre 2019 i "Crediti commerciali" risultano pari a 1.664 milioni di euro (1.781 milioni di euro al 31 dicembre 2018), con un decremento pari a 117 milioni di euro.
Il "Fondo rischi su crediti" è pari a 142 milioni di euro e presenta un decremento netto pari a 21 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018, dovuto essenzialmente agli utilizzi di periodo.
Di seguito l'aging dei crediti commerciali:
| (valori in milioni di euro) | 30.09.2019 | 31.12.2018 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali di cui: | 1.664 | 1.781 |
| Correnti | 628 | 728 |
| Scaduti di cui: | 286 | 302 |
| Scaduti fino a 30 gg | 50 | 75 |
| Scaduti da 31 a 180 gg | 89 | 57 |
| Scaduti da 181 a 365 gg | 31 | 29 |
| Scaduti oltre 365 gg | 116 | 141 |
| Fatture da emettere | 892 | 914 |
| Fondo rischi su crediti | (142) | (163) |
Debiti Commerciali
| (milioni di euro) | Valore al 30.09.2019 |
Valore al 31.12.2018 |
Variazioni del periodo |
|---|---|---|---|
| Acconti | 2 | 3 | (1) |
| Debiti verso fornitori | 1.262 | 1.410 | (148) |
| Totale debiti commerciali | 1.264 | 1.413 | (149) |
I "Debiti commerciali" risultano pari a 1.264 milioni di euro e presentano una variazione in diminuzione per 149 milioni di euro.
Rimanenze
| (milioni di euro) | Valore al 30.09.2019 |
Valore al 31.12.2018 |
Variazioni del periodo |
|---|---|---|---|
| - Materiali | 74 | 69 | 5 |
| - Fondo obsolescenza materiali | (18) | (17) | (1) |
| - Combustibili | 142 | 129 | 13 |
| - Altre | 4 | 2 | 2 |
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 202 | 183 | 19 |
| Combustibili presso terzi | 14 | 4 | 10 |
| Totale rimanenze | 216 | 187 | 29 |
Le "Rimanenze" sono pari a 216 milioni di euro (187 milioni di euro al 31 dicembre 2018), al netto del relativo fondo obsolescenza per 18 milioni di euro, in aumento di 1 milione di euro rispetto al 31 dicembre 2018.
La variazione in aumento è riconducibile principalmente all'aumento delle giacenze di carbone presso terzi e delle rimanenze di gas e altri combustibili.
Le "Altre attività/passività correnti" presentano un incremento netto pari a 28 milioni di euro dovuto principalmente a:
- aumento netto dei debiti per imposte per 9 milioni di euro;
- aumento di 23 milioni di euro dei debiti verso la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali;
- aumento del debito verso l'erario per IVA, accise e altre imposte per 35 milioni di euro;
- riduzione delle passività per strumenti derivati per 15 milioni di euro;
- aumento dei risconti attivi per 31 milioni di euro, principalmente dovuti al pagamento anticipato di canoni avvenuto nel corso dei primi nove mesi del 2019;
- riduzione degli anticipi a fornitori per acquisto combustibili per 16 milioni di euro;
- aumento delle altre attività correnti per 13 milioni di euro conseguente al versamento di depositi cauzionali volti alla partecipazione in gare;
- altre variazioni in aumento nelle passività correnti per 4 milioni di euro.
Di seguito la composizione del capitale circolante netto, comprensivo di variazioni di altre attività/passività correnti per Business Unit:
| (Milioni di euro) | 30.09.2019 | 31.12.2018 | DELTA |
|---|---|---|---|
| Generazione | 206 | 37 | 169 |
| Mercato | 323 | 434 | -111 |
| Ambiente | 63 | -23 | 86 |
| Reti e Calore | -98 | -62 | -36 |
| Estero | 3 | 3 | 0 |
| A2A Smart City | -7 | -7 | 0 |
| Corporate | -155 | -80 | -75 |
| TOTALE | 335 | 302 | 33 |
Il "Capitale investito" consolidato al 30 settembre 2019 ammonta a 6.639 milioni di euro e trova copertura nel Patrimonio netto per 3.510 milioni di euro e nella Posizione Finanziaria per 3.129 milioni di euro.
Il "Patrimonio netto", pari a 3.510 milioni di euro, presenta una movimentazione negativa per complessivi 13 milioni di euro.
Alla variazione in diminuzione hanno principalmente contribuito:
• la distribuzione dei dividendi per complessivi 218 milioni di euro;
• le riserve derivanti dalla valutazione dei derivati Cash flow hedge e delle riserve IAS 19 che presentano una variazione negativa pari a 15 milioni di euro.
Tale andamento è stato parzialmente compensato dal risultato del periodo positivo per 246 milioni di euro (250 milioni di euro di competenza del Gruppo e -4 milioni di euro di competenza delle minoranze).
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| Net free cash flow | 30.09.2019 | 30.09.2018 | |
|---|---|---|---|
| EBITDA | 886 | 875 | |
| Variazione Net Working Capital | (61) | 1 | |
| Variazione Altre attività/passività | (80) | 1 | |
| Pagato per Utilizzo fondi, Imposte nette e | |||
| Oneri finanziari netti | (206) | (89) | |
| FFO | 539 | 788 | |
| Investimenti | (394) | (304) | |
| Dividendi | (218) | (180) | |
| Net free cash flow | (73) | 304 | |
| Variazioni nel perimetro di consolidamento | 75 | 45 | |
| Applicazione IFRS 16 | (109) | ||
| Variazione Posizione finanziaria netta | (107) | 349 |
Situazione finanziaria
La Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2019 è pari a 3.129 milioni di euro (3.022 milioni di euro al 31 Dicembre 2018).
L'indebitamento lordo è pari a 4.165 milioni di euro, in aumento di 378 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018, al netto dell'effetto derivante dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 che risulta pari a 109 milioni di euro.
Le disponibilità liquide o equivalenti sono pari a 1.015 milioni di euro in aumento di 391 milioni di euro.
Le altre attività e passività finanziarie nette presentano un saldo positivo per 21 milioni di euro con un decremento netto pari a 11 milioni di euro.
La quota a tasso fisso e coperto dell'indebitamento lordo è pari al 80%. La duration è pari a 4,6 anni.
Nel corso del periodo la generazione di cassa netta è stata negativa e pari a 73 milioni di euro, ulteriormente peggiorata dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 per 109 milioni di euro e rettificata positivamente dagli effetti della variazione di perimetro per 75 milioni di euro.
Con riferimento alla generazione di cassa netta si segnala che:
- il Net Working Capital, calcolato come somma algebrica dei Crediti Commerciali, Debiti Commerciali e Rimanenze, ha comportato un peggioramento della Posizione Finanziaria Netta, rispetto al 31 Dicembre 2018, per 61 milioni di euro dovuto alla riduzione dei debiti commerciali per 149 milioni di euro, all'incremento delle rimanenze per 29 milioni di euro e infine alla riduzione dei crediti commerciali per 117 milioni di euro. Si segnala che il Gruppo effettua su base occasionale cessioni di crediti pro-soluto. Al 30 settembre 2019 non sono avvenute tali cessioni di crediti (2 milioni di euro al 31 dicembre 2018). Si segnala che il Gruppo non ha in essere programmi di factoring rotativo;
- la variazione nelle altre attività e passività correnti ha comportato un peggioramento nella Posizione Finanziaria Netta per 80 milioni di euro. Tale variazione è riconducibile principalmente all'aumento dei risconti attivi per canoni annuali pagati, al versamento di depositi cauzionali per la partecipazione a gare, alla variazione del fair value dei derivati su commodities, ai dividendi pagati a terzi; tali variazioni sono controbilanciate da un aumento dei debiti verso la CSEA (Cassa Conguaglio Servizi Energetici ed Ambientali), dei debiti per accise e componenti tariffarie e dei debiti tributari per IVA e altre tasse;
- il pagamento di oneri finanziari netti, fondi e imposte ha assorbito cassa per 206 milioni di euro, gli investimenti del periodo, come di seguito dettagliati, hanno assorbito risorse per 394 milioni di euro mentre il pagamento dei dividendi ha effetti per 218 milioni di euro;
- le variazioni nel perimetro di consolidamento e la prima applicazione del principio IFRS 16 hanno inoltre comportato un peggioramento netto della Posizione Finanziaria Netta pari a complessivi 34 milioni di euro.
| Milioni di euro | 30.09.2019 | 30.09.2018 | Delta |
|---|---|---|---|
| Generazione | 43 | 30 | 13 |
| Mercato | 18 | 11 | 7 |
| Ambiente | 72 | 68 | 4 |
| Reti e Calore | 222 | 174 | 48 |
| A2A Smart City | 10 | 8 | 2 |
| Corporate | 29 | 13 | 16 |
| Totale | 394 | 304 | 90 |
Gli "Investimenti netti", pari a 394 milioni di euro, hanno riguardato le seguenti Business Unit:
Business Unit Generazione
Nel periodo in esame gli investimenti sono risultati pari a circa 43 milioni e hanno riguardato principalmente (26 milioni di euro) interventi di manutenzione straordinaria presso gli impianti termoelettrici del Gruppo e per circa 8 milioni di euro i nuclei idroelettrici. Si registrano inoltre interventi di sviluppo degli impianti stessi per circa 7 milioni di euro, di cui 3 milioni di euro relativi alle centrali di Brindisi - inizio attività di installazione dei compensatori sincroni -, nonché interventi di adeguamento a norme per circa 2 milioni di euro.
Business Unit Mercato
La Business Unit Mercato ha realizzato nei primi nove mesi del 2019 investimenti per circa 18 milioni di euro. Tali investimenti hanno riguardato per 13 milioni di euro interventi di manutenzione evolutiva e di sviluppo sulle piattaforme Hardware e Software a supporto delle attività di marketing e di fatturazione e, per la restante parte, interventi relativi al comparto illuminazione pubblica per la sostituzione degli apparati luminosi con impianti a LED nei comuni gestiti, nonché l'avvio di nuovi progetti.
Business Unit Ambiente
Gli investimenti della Business Unit Ambiente nei primi nove mesi del 2019 si sono attestati a 72 milioni di euro e hanno riguardato principalmente interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti di termovalorizzazione (36 milioni di euro), degli impianti di trattamento e delle discariche (19 milioni di euro), l'acquisto di veicoli, contenitori, sistemi operativi e ristrutturazione edifici aziendali del comparto raccolta (15 milioni di euro).
Business Unit Reti e Calore
Gli investimenti nel periodo in esame della Business Unit Reti e Calore sono risultati pari a 222 milioni di euro e hanno riguardato:
- nel comparto distribuzione energia elettrica, interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti ed in particolare, l'allacciamento di nuovi utenti, il mantenimento delle cabine secondarie, l'ampliamento e il rifacimento della rete in media e bassa tensione, nonché interventi di mantenimento e potenziamento degli impianti primari (62 milioni di euro);
- nel comparto distribuzione gas, interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti, l'allacciamento di nuovi utenti, la sostituzione di tubazioni in media e bassa pressione e dei contatori e gli smart meter gas (75 milioni di euro);
- nel comparto ciclo idrico integrato, interventi di manutenzione e sviluppo sulla rete di trasporto e distribuzione dell'acqua, nonché interventi sulle reti fognarie e sugli impianti di depurazione (48 milioni di euro);
- nel comparto teleriscaldamento e gestione calore, interventi di sviluppo e mantenimento degli impianti e delle reti per complessivi 37 milioni di euro.
A2A Smart City
Gli Investimenti del periodo, pari a 10 milioni di euro, si riferiscono prevalentemente ad interventi sulle reti di telecomunicazione.
Corporate
Gli Investimenti del periodo, pari a 29 milioni di euro si riferiscono ad interventi sui fabbricati e sui sistemi informativi.
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Evoluzione prevedibile della gestione
Le attese del Management circa le performance economico-finanziarie del 2019 si confermano buone e in crescita rispetto a quanto riportato nel Comunicato Stampa relativo ai risultati del primo semestre 2019: il Margine Operativo Lordo è atteso a circa 1.200 milioni di euro (inclusi 35 milioni di euro di partite positive di reddito non ricorrenti); la redditività netta è attesa a circa 330 milioni di euro. La forte generazione di cassa operativa sarà utilizzata per finanziare investimenti record (previsti circa 600 milioni di euro) che, unitamente ai maggiori dividendi distribuiti a maggio 2019, determineranno un assorbimento di cassa, prima delle variazioni di perimetro e degli effetti dell'introduzione dell'IFRS 16, di circa 50 milioni di euro.
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Principi contabili e variazione del perimetro di consolidamento
A decorrere dal 1° gennaio 2019 risultano applicabili al Gruppo i seguenti principi contabili:
• IFRS 16: "Leases"
Risultano, inoltre, applicabili nel 2019 le seguenti principali integrazioni a principi contabili internazionali già adottati dal Gruppo:
- IFRS 9: "Pagamenti anticipati con compensazione negativa". L'integrazione, applicabile dal 1 gennaio 2019, consente di valutare al costo ammortizzato anziché diretta imputazione a conto economico (FVTPL), il differenziale negativo/positivo che si crea a seguito dell'estinzione anticipata di una attività/passività finanziaria;
- IAS 19 "Benefici ai dipendenti": L'emendamento tratta della contabilizzazione delle spese pensionistiche in caso di modifiche ai piani a benefici definiti. Nello specifico la modifica introduce il calcolo del "service cost" utilizzando le assunzioni di base aggiornate posteriormente alla eventuale modifica effettuata al piano;
- IFRIC 23 "Trattamento delle incertezze di natura fiscale": emesso il 7 giugno 2017, l'interpretazione mira a definire un metodo per affrontare le incertezze di natura fiscale. La società, nell'iscrivere le imposte di competenza nel bilancio, deve porsi il quesito se il trattamento fiscale che sta operando sarà accettato dall'autorità fiscale; in caso di assunzione negativa l'ammontare delle imposte imputate a bilancio differirà da quello indicato in dichiarazione fiscale in quanto rifletterà l'incertezza oggetto di analisi.
• IAS 28 "Partecipazioni in società collegate e Joint Venture": l'integrazione chiarisce che l'entità che non applica il metodo del patrimonio netto agli strumenti finanziari in società collegate o joint venture, applicherà l'IFRS 9 alle interessenze a lungo termine senza tener conto di eventuali rettifiche al valore contabile delle stesse.
Le integrazioni ai principi sopra indicati, introdotte ed applicabili a partire dal presente esercizio non hanno prodotto effetti sui risultati economici e patrimoniali del Gruppo.
Per la variazione del perimetro di consolidamento si rimanda a quanto indicato nella sezione "Situazione Patrimoniale".
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Indicatori alternativi di performance (AIP)
Nel presente comunicato stampa sono utilizzati alcuni indicatori alternativi di performance (AIP) non previsti dai principi contabili internazionali adottati dall'Unione Europea (IFRS-EU), al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo A2A. In conformità con le raccomandazioni degli Orientamenti pubblicati in ottobre 2015 dall'ESMA, di seguito si riportano il significato, il contenuto e la base di calcolo di tali indicatori:
- il Margine operativo lordo (Ebitda) è un indicatore alternativo di performance operativa, calcolato come la somma del "Risultato operativo netto" più gli "Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni";
- il Margine operativo lordo al netto delle componenti non ricorrenti è un indicatore alternativo di performance operativa, calcolato come margine operativo lordo sopra descritto al netto di partite, sia positive che negative, derivanti da transazioni o operazioni che hanno caratteristiche di non ripetibilità negli esercizi futuri (esempio conguagli relativi ad esercizi passati; costi per piani di mobilità straordinaria etc);
- la Posizione Finanziaria Netta (PFN) è un indicatore della propria struttura finanziaria. Tale indicatore è determinato quale risultante dei debiti finanziari al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti e non correnti (crediti finanziari e titoli diversi da partecipazioni);
- gli Investimenti sono un indicatore alternativo di performance utilizzato dal Gruppo A2A quale obiettivo finanziario nell'ambito di presentazioni sia interne al Gruppo (Business Plan) sia esterne (presentazioni ad analisti finanziari e agli investitori) e costituisce una utile misurazione delle risorse impiegate nel mantenimento e nello sviluppo degli investimenti del Gruppo A2A.
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In base al disposto del Regolamento Emittenti, modificato da Consob, con Delibera n. 19770 del 26 ottobre 2016 con decorrenza dal 2 gennaio 2017, articolo 82-ter (Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive), il Consiglio di Amministrazione, allo scopo di garantire continuità e regolarità di informazioni alla comunità finanziaria, ha deliberato di continuare a pubblicare, su base volontaria, informazioni trimestrali, adottando a decorrere dall'esercizio 2017 e fino a diversa deliberazione la seguente politica di comunicazione.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di A2A S.p.A., Andrea Crenna, dichiara – ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
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Si allegano i prospetti contabili del Gruppo A2A, al 30 settembre 2019.
Per ulteriori informazioni:
Relazioni con i media: Giuseppe Mariano tel. 02 7720.4583, [email protected] Investor Relations: tel.02 7720.3974, [email protected]
| SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA | 30.09.2019 | 31.12.2018 |
|---|---|---|
| (milioni di euro) | ||
| ATTIVITA' | ||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | ||
| Immobilizzazioni materiali | 4.679 | 4.620 |
| Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni valutate col metodo del Patrimonio netto |
2.368 26 |
2.302 16 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 29 | 29 |
| Attività per imposte anticipate | 287 | 264 |
| Altre attività non correnti | 11 | 20 |
| TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI | 7.400 | 7.251 |
| ATTIVITA' CORRENTI | ||
| Rimanenze | 216 | 187 |
| Crediti commerciali | 1.664 | 1.781 |
| Altre attività correnti | 352 | 313 |
| Attività finanziarie correnti | 9 | 16 |
| Attività per imposte correnti | 60 | 49 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 1.015 | 624 |
| TOTALE ATTIVITA' CORRENTI | 3.316 | 2.970 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA | 18 | 112 |
| TOTALE ATTIVO | 10.734 | 10.333 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | ||
| PATRIMONIO NETTO | ||
| Capitale sociale | 1.629 | 1.629 |
| (Azioni proprie) | (54) | (54) |
| Riserve | 1.327 | 1.216 |
| Risultato d'esercizio | - | 344 |
| Risultato del periodo | 250 | - |
| Patrimonio netto di Gruppo | 3.152 | 3.135 |
| Interessi di minoranze | 358 | 388 |
| Totale Patrimonio netto | 3.510 | 3.523 |
| PASSIVITA' | ||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | ||
| Passività finanziarie non correnti | 3.361 | 2.984 |
| Benefici a dipendenti | 317 | 314 |
| Fondi rischi, oneri e passività per discariche | 638 | 642 |
| Altre passività non correnti | 147 | 148 |
| Totale passività non correnti | 4.463 | 4.088 |
| PASSIVITA' CORRENTI | ||
| Debiti commerciali | 1.264 | 1.413 |
| Altre passività correnti | 639 | 581 |
| Passività finanziarie correnti | 804 | 694 |
| Debiti per imposte | 54 | 34 |
| Totale passività correnti | 2.761 | 2.722 |
| Totale passività | 7.224 | 6.810 |
| PASSIVITA' DIRETTAMENTE ASSOCIATE AD | ||
| ATTIVITA' NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA | - | - |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 10.734 | 10.333 |
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | 01.01.2019 | 01.01.2018 |
|---|---|---|
| (milioni di euro) | 30.09.2019 | 30.09.2018 |
| Ricavi | ||
| Ricavi di vendita e prestazioni | 5.226 | 4.352 |
| Altri ricavi operativi | 154 | 166 |
| Totale Ricavi | 5.380 | 4.518 |
| Costi operativi | ||
| Costi per materie prime e servizi | 3.804 | 2.963 |
| Altri costi operativi | 171 | 189 |
| Totale Costi operativi | 3.975 | 3.152 |
| Costi per il personale | 519 | 491 |
| Margine Operativo Lordo | 886 | 875 |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 434 | 331 |
| Risultato operativo netto | 452 | 544 |
| Risultato da transazioni non ricorrenti | - | 6 |
| Gestione finanziaria | ||
| Proventi finanziari | 8 | 13 |
| Oneri finanziari | 101 | 99 |
| Quota dei proventi e degli oneri derivanti dalla valutazione secondo il Patrimonio | ||
| netto delle partecipazioni | 4 | 4 |
| Risultato da cessione di altre partecipazioni (AFS) | - | - |
| Totale Gestione finanziaria | (89) | (82) |
| Risultato al lordo delle imposte | 363 | 468 |
| Oneri per imposte sui redditi | 118 | 146 |
| Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte | 245 | 322 |
| Risultato netto da attività operative cessate/destinate alla vendita | 1 | 20 |
| Risultato netto | 246 | 342 |
| Risultato di pertinenza di Terzi | 4 | (7) |
| Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | 250 | 335 |
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO | 30.09.2019 | 30.09.2018 |
| (milioni di euro) | ||
|---|---|---|
| Risultato del periodo (A) | 246 | 342 |
| Utili/(perdite) attuariali su benefici a dipendenti iscritti a Patrimonio netto | (9) | 3 |
| Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) attuariali | 4 | (1) |
| Totale utili/(perdite) attuariali al netto dell'effetto fiscale (B) | (5) | 2 |
| Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura degli strumenti finanziari ("cash flow hedge ") |
(14) | 34 |
| Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) | 4 | (10) |
| Totale Altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale delle società consolidate integralmente (C) |
(10) | 24 |
| Altri utili/(perdite) delle imprese valutate con il metodo del Patrimonio netto al netto dell'effetto fiscale (D) |
- | - |
| Totale risultato complessivo (A)+(B)+(C)+(D) | 231 | 368 |
| Totale risultato complessivo attribuibile a: | ||
| Soci della controllante | 235 | 361 |
| Interessenze di pertinenza di terzi | 4 | (7) |
Con esclusione degli effetti attuariali su benefici a dipendenti iscritti a Patrimonio netto, gli altri effetti sopra esposti verranno rigirati a Conto economico negli esercizi successivi
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (milioni di euro) |
30.09.2019 | 31.12.2018 |
|---|---|---|
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO | 624 | 691 |
| Apporto primo consolidamento acquisizioni 2019/2018 | 2 | 26 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 626 | 717 |
| Attività operativa | ||
| Risultato netto (**) | 246 | 348 |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 280 | 372 |
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 90 | 91 |
| Svalutazioni/smobilizzi immobilizzazioni materiali e immateriali | 47 | 167 |
| Risultato di partecipazioni valutate ad equity | (4) | (4) |
| Interessi netti di competenza dell'esercizio | 93 | 116 |
| Interessi netti pagati | (56) | (114) |
| Imposte nette pagate (a) | (124) | (102) |
| Variazioni delle attività e passività al lordo delle imposte pagate (b) Variazione delle attività e delle passività (a+b) (*) |
131 7 |
149 47 |
| Flussi finanziari netti da attività operativa | 703 | 1.023 |
| Attività di investimento | ||
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | (236) | (305) |
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali e avviamento | (158) | (195) |
| Investimenti in partecipazioni e titoli (*) | (14) | (25) |
| Cessioni di immobilizzazioni e partecipazioni | - | 13 |
| Dividendi incassati da partecipazioni valutate ad equity e altre partecipazioni | - | 2 |
| Flussi finanziari netti da attività di investimento | (408) | (510) |
| FREE CASH FLOW | 295 | 513 |
| Attività di finanziamento | ||
| Variazione delle attività finanziarie | ||
| Variazioni monetarie: | ||
| Nuovi finanziamenti | - | - |
| Incasso rimborso finanziamenti | 7 | 5 |
| Altre variazioni monetarie | - | 11 |
| Totale variazioni monetarie | 7 | 16 |
| Variazioni non monetarie: | ||
| Altre variazioni non monetarie | 1 | 79 |
| Totale variazioni non monetarie | 1 | 79 |
| VARIAZIONI DELLE ATTIVITA' FINANZIARIE (*) | 8 | 95 |
| Variazioni delle passività finanziarie | ||
| Variazioni monetarie: | ||
| Nuovi finanziamenti/Bond | 464 | 68 |
| Rimborsi finanziamenti/Bond | (108) | (521) |
| Rimborso leasing | (1) | (2) |
| Dividendi pagati dalla capogruppo | (218) | (180) |
| Dividendi pagati dalle controllate Altre variazioni monetarie |
(14) 4 |
(5) (2) |
| Totale variazioni monetarie | 127 | (642) |
| Variazioni non monetarie: | ||
| Valutazioni a costo ammortizzato | (4) | 4 |
| Altre variazioni non monetarie | (37) | (63) |
| Totale variazioni non monetarie | (41) | (59) |
| VARIAZIONI DELLE PASSIVITA' FINANZIARIE (*) | 86 | (701) |
| Flussi finanziari netti da attività di finanziamento | 94 | (606) |
| VARIAZIONE DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE | 389 | (93) |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | ||
| ALLA FINE DEL PERIODO/ESERCIZIO | 1.015 | 624 |
(*) Al netto dei saldi con contropartita il Patrimonio netto e altre voci della Situazione patrimoniale-finanziaria.
(**) Il Risultato netto è esposto al netto delle plusvalenze per cessioni di partecipazioni e immobilizzazioni.
Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto consolidato
(milioni di euro)
| Descrizione | Capitale Sociale |
Azioni Proprie |
Cash Flow Hedge |
Altre Riserve e utili a nuovo |
Risultato del periodo/esercizio di Gruppo |
Totale Patrimonio netto di Gruppo |
Interessi di minoranze |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio netto al 31 dicembre 2017 | 1.629 | (54) | (20) | 1.030 | 293 | 2.878 | 135 | 3.013 |
| IFRS9 - prima applicazione | (4) | (4) | (4) | |||||
| Saldi al 1° gennaio 2018 | 1.629 | (54) | (20) | 1.026 | 293 | 2.874 | 135 | 3.009 |
| Variazioni dei primi nove mesi 2018 Destinazione del risultato 2017 Distribuzione dividendi Riserva IAS 19 () Riserve Cash Flow Hedge () Altre variazioni Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi |
24 | 293 (180) 2 16 |
(293) 335 |
(180) 2 24 16 335 |
(5) 205 7 |
(185) 2 24 221 342 |
||
| Patrimonio netto al 30 settembre 2018 | 1.629 | (54) | 4 | 1.157 | 335 | 3.071 | 342 | 3.413 |
| Variazioni del quarto trimestre 2018 Distribuzione dividendi Riserva IAS 19 () Riserve Cash Flow Hedge () Altre variazioni Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi |
(11) | (1) 67 |
9 | (1) (11) 67 9 |
43 3 |
(1) (11) 110 12 |
||
| Patrimonio netto al 31 dicembre 2018 | 1.629 | (54) | (7) | 1.223 | 344 | 3.135 | 388 | 3.523 |
| Variazioni dei primi nove mesi 2019 Destinazione del risultato 2018 Dividendi distribuiti Riserva IAS 19 () Riserve Cash Flow Hedge () Altre variazioni Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi |
(10) | 344 (218) (5) |
(344) 250 |
(218) (5) (10) 250 |
(14) (12) (4) |
(232) (5) (10) (12) 246 |
||
| Patrimonio netto al 30 settembre 2019 | 1.629 | (54) | (17) | 1.344 | 250 | 3.152 | 358 | 3.510 |
(*) Concorrono alla formazione del Conto economico complessivo.
PRESS RELEASE – 13 November 2019
A2A S.p.A. Board of Directors has examined and approved the quarterly Financial Information as at 30 September 2019
***
Quarter showed strong growth in Q3 2018: Revenues +16%; EBITDA +39%; Group Net Profit +24%;
EBITDA for the first 9 months was 886 million euro, up vs 2018 (875 million euro)
Group Net Profit for the first 9 months amounted to 250 million euro in reduction for higher depreciation and write off (335 million euro at 30 September 2018)
Capex totalled 394 million euro, up 30% compared to September 2018
NFP at 3,129 million euro. Excluding the accounting effects deriving from IFRS 16 adoption and the perimeter change, NFP amounted to 3,095 million euro
Guidance on EBITDA and Group Net Profit expected for 2019 full year improved
***
Milan, 13 November 2019 – At today's meeting of the Board of Directors of A2A S.p.A., chaired by Mr. Giovanni Valotti, the Board examined and approved the quarterly financial information as at 30 September 2019.
The first nine months of the year closed with highly satisfactory economic-financial results: indeed, a positive change was booked to EBITDA as compared with the same period of 2018, thereby completely neutralising the significant negative impact seen in the current year, determined by the conclusion of
the contribution of green certificates and other incentives. These results were obtained thanks to the positive performance of all Group Business Units and the incremental effects of the ACSM-AGAM group consolidation.
The scenario for the first nine months of 2019 was characterised, particularly during the last quarter of the period, by electricity and gas prices that declined on those recorded during the same period of 2018: during the first nine months of 2019, the PUN Base Load decreased by 8.7%, coming in at an average price of € 53.8/MWh, as compared with the € 58.9/MWh booked for the first nine months of 2018; the average price of gas to the VTP (Virtual Trading Point) for the first nine months of 2019 came to € 16.5/MWh, down 30.1% versus the same period of 2018.
The cost of CO2, increasing from € 14.4/Tonne in the first nine months of 2018 to € 24.9/Tonne in the corresponding period of 2019, bucked the trend.
The results incorporate the effects of the application of the new accounting standard IFRS 16, which came into force on 1 January 2019.
The standard applies to all contracts concerning the right to use an asset for a certain period of time in exchange for a specific fee. IFRS 16 sets, for lessees, a single accounting model for all leases (with specific cases of exclusion and exemption), eliminating the distinction, in the accounts, between operating and financial leasing.
| millions of euro | 9 months of 2019 |
9 months of 2018 |
Δ | Δ% |
|---|---|---|---|---|
| Revenues | 5,380 | 4,518 | +862 | +19.1% |
| Gross Operating Margin - EBITDA |
886 | 875 | +11 | +1.3% |
| Net Operating Income - EBIT |
452 | 544 | -92 | -16.9% |
| Group net profit | 250 | 335 | -85 | -25.3% |
The following are the main indicators:
In the first nine months of 2019, the Group Revenues amounted to 5,380 million euro, up 19.1% compared to 2018.
The revenues increase was mainly due to greater revenues from the sale of electricity and gas to end customers, following higher sales on the free market, in particular large customers and higher volumes intermediated on the wholesale market, partially offset by lower revenues related to environmental markets. The change in revenues of the ACSM-AGAM group, fully consolidated starting July 2018, was 228 million euro.
EBITDA equalled 886 million euro, an increase of 11 million euro compared to the first nine months of 2018 (+1.3%). The contribution made by the ACSM-AGAM Group amounted to 45 million euro (+27 million euro, including Aspem, in the first half of 2018).
Net of non-recurring items (33 million euro in the first nine months of 2018; 26 million euro in the same period of 2019), ordinary EBITDA increased by 18 million euro (+2%). During the third quarter of 2019, EBITDA grew by +39% on the same period of 2018 (+35% on an ordinary basis).
EBIT, amounting to 452 million euro, was up by 92 million euro compared to the first nine months of 2018 (544 million euro). The change was due to:
- increase in EBITDA, as described above (+11 million euro);
- write off booked during the third quarter of 2019 in relation to the Grottaglie landfill (-43 million euro) as a consequence of the reduced future capacity to generate income on the basis of the judgement given by the Council of State on 28 August 2019, which rejected the appeal lodged by Linea Ambiente S.r.l. against the judgement given by the Regional Administrative Court of Lecce no. 143/2019, confirming the annulment of DD45/18, which had enabled a substantial change to the landfill's IEA;
- increase in depreciation mainly relating to the ACSM-AGAM group, IFRS16 adoption, to assets acquired during 2018 and greater investments (-37 million euro);
- higher net provisions mainly due to the release of surplus provisions for risks and receivables made in 2018 (-23 million euro).
Group net profit in the first nine months of 2019 - for the reasons mentioned above - amounted to 250 million euro, down compared to the same period of 2018 (335 million euro). Please note that the effect of write off of the Grottaglie landfill on Group net profit is equal to -16 million euro (-43 million in write off of the asset, net of the tax effects and the portion related to the LGH group's minority shareholders).
Net Financial Position at 30 September 2019 amounted to 3,129 million euro (3,022 million euro as at end 2018). Excluding the accounting effects of IFRS16 adoption (-109 million euro) and the impacts on NFP of the perimeter change (+75 million euro), the NFP as at 30 September 2019 came to 3,095 million euro.
***
A2A Group - Results by Business Unit
The following table shows the composition of the Gross Operating Margin (EBITDA) by Business Unit:
| Millions of euro | 09.30.2019 | 09.30.2018 | Change | Change % |
|---|---|---|---|---|
| Generation and Trading | 218 | 265 | -47 | -17.7% |
| Market | 169 | 152 | 17 | 11.2% |
| Waste | 199 | 197 | 2 | 1.0% |
| Networks and District Heating | 313 | 273 | 40 | 14.7% |
| A2A Smart City | 6 | 6 | 0 | 0.0% |
| International | -2 | -1 | -1 | n.s. |
| Corporate | -17 | -17 | 0 | 0.0% |
| Total | 886 | 875 | 11 | 1.3% |
Generation and Trading Business Unit
In the first nine months of 2019, the Generation and Trading Business Unit contributed to fulfil the sales demand of the A2A Group through production by the plants it owns for about 13.3 TWh (12.8 TWh at 30 September 2018).
Thermoelectric production came to 9.9 TWh (9.6 TWh during the same period of 2018): the greater production of the combined cycle plants more than compensated the reduction in production of the Monfalcone plant, penalised by insufficiently remunerative prices.
Hydroelectric production, which came to 3.3 TWh, improved on the same period of 2018 (+4.1%), thanks to the greater production in the Calabria basins and significant increase in production by the plants in the Northern area during the third quarter of the year, following greater water contributions. Finally, production from photovoltaic sources increased, thanks to the acquisitions of companies operating in the sector at the end of last year, which led the Group to hold approximately 100 megawatts
of installed solar capacity.
Revenues amounted to 3,250 million euro, up by 610 million euro compared to the same period of 2018. The increase was mainly due to higher volumes sold, in particular on the gas wholesale markets, partly offset by lower revenues from the environmental markets.
The EBITDA of the Generation and Trading Business Unit amounted to 218 million euro, down 47 million euro versus the first nine months of 2018. Before non-recurring items (equal to +4 million euro in 2019 and +7 million euro in 2018), Ordinary EBITDA dropped by 44 million euro.
The reduction in margins recorded in the first half of 2019, essentially determined by the exceptional results of 2018 achieved on the environmental markets and ancillary services market ("MSD") was significantly limited by the excellent performance of the Generation and Trading Business Unit booked during Q3 2019.
Indeed, thanks to the high margins on the ancillary services market and the greater hydroelectric production that characterised the last quarter of 2019, as well as the continuation of positive results recorded by the combined cycle plants, the photovoltaic sector and the gas portfolio, the Business Unit more than halved the negative difference seen in the first half, recording a third quarter of 2019 boasting exceptional growth on 2018 (+60 million euro in Ordinary EBITDA in the third quarter 2019 alone as compared with 2018).
In the period in question the Capex of Generation and Trading Business Unit amounted to around 43 million euro (30 million euro at 30 September 2018).
Market Business Unit
In the first nine months of 2019, the Market Business Unit recorded 10.1 TWh of electricity sales, up 26.7% compared to the same period of the previous year and 1,668 Mcm gas sales (+39.9% compared to the first nine months of 2018). The ACSM-AGAM group contributed 189 GWh to the increase in electricity sales and 251 Mcm to the increase in gas sales.
The growth in both the electricity and natural gas segments was mainly due to the greater volumes sold to large customers on the free market, was partly offset by the lower sale volumes to "protected" customers.
Revenues were 1,986 million euro (1,525 million euro as at 30 September 2018), up 30.2% due to larger quantities sold of both electricity and gas.
Revenues rose by 170 million euro in the first nine months of 2019 following the consolidation of the ACSM-AGAM group.
Market Business Unit EBITDA equalled 169 million euro (152 million euro in the first nine months of 2018).
Net of non-recurring items (+11 million euro in 2019 and +24 million euro in 2018), Ordinary EBITDA grew by 30 million euro (+23% on the same period of the previous year). The variation was brought about by a considerable increase in margins in the energy retail segment (+36 million euro) and public lighting (+3 million euro) and a decline in the energy solutions segment (-9 million euro).
The increase in the energy retail segment was partially due to the change in the consolidation perimeter (consolidation of the ACSM-AGAM group and simultaneous exit of the Aspem group) for 14 million euro and in part to the excellent performance of the traditional segment (+22 million euro). In the period under review, in fact, the contribution margins of the electricity and gas segments showed significant growth (+32 million euro), thanks to:
- the increase in the number of customers on the free market (+151 thousand on end 2018; +165 thousand including the ACSM-AGAM group);
- the greater volumes sold to large customers that more than offset a decline in unitary gas consumptions;
- the increase in unitary margins of customers on the free market, above all gas;
- the adjustment of RCV and PCV prices (resolution 706/2018/R/eel) to cover the costs of electricity sales.
The growth was only partially reduced by higher costs, mainly for marketing and external comunication to attract new customers.
The reduction in margins in the energy solutions segment was due to the lesser opportunities that white certificates market has offered to operators, both in terms of price and volumes exchanged, also following approval of the Decree by the Ministry of Economic Development on 10 May 2018, which regulated the price of sale of Energy Efficiency Certificates (EECs) and the methods of procurement by distributors obliged to cancel the certificates.
In the period in question, the Capex of Business Unit came to around 18 million euro (11 million at 30 September 2018).
Waste Business Unit
During the first nine months of 2019, the quantity of waste collected (1.3 million tonnes) was up 4.1%, whilst the quantity of waste disposed of (2.5 million tonnes) evidenced, despite the contribution made by the ACSM-AGAM group, a decline of 5% due entirely to the lesser disposal in landfills, in particular in the Grottaglie landfill following the stop to conferrals starting January 2019. The quantities of electricity sold were instead basically in line.
In the first nine months of the year, the Waste Business Unit generated revenues of 775 million euro (750 million euro at 30 September 2018), up 25 million euro on the same period of 2018. The consolidation of the ACSM-AGAM group contributed approximately 15 million euro to this total.
The EBITDA of the Waste Business Unit equalled 199 million euro (197 million euro at 30 September 2018).
Net of non-recurring items (-1 million in 2019 and +1 million euro in 2018), Ordinary EBITDA rose by 4 million euro.
The increase in margins was substantially determined by the prices of sale of electricity produced by the waste-to-energy plants, the positive trend of prices for the conferral (in particular of urban waste),
as well as greater revenues from conferral to the landfill of inert lots of Corteolona and to the sludge plant.
These positive effects were reabsorbed by greater costs of disposal and lesser revenues deriving from the conferral to other Group landfills (Grottaglie, Barengo and Comacchio).
Capex in the first nine months of 2019 amounted to 72 million euro (68 million euro at 30 September 2018).
Networks and District Heating Business Units
Electricity distributed was 8.8 TWh, substantially in line (-0.6%) with the first nine months of 2018. The quantities of gas distributed reached 1,975 Mcm, up 15.1% (1,716 Mcm at 30 September 2018) and the water distributed was 58 Mcm, up 6.0 Mcm compared to the same period of the previous year. The Business Unit's heat sales came to 1.8 TWh, in line with the previous year's sales: the contribution made by the ACSM-AGAM group offset the lesser sales made during the period under review following the milder temperatures in the current year than in 2018.
The Networks and District Heating Business Unit's revenues amounted to 782 million euro (788 million euro as at 30 September 2018). The reduction in revenues is mainly due to the lesser revenues relating to the tariff contributions recognised to distributors to cancel out the energy savings obligations (EECs), partly offset by the increase deriving from the consolidation of the ACSM-AGAM group.
Networks and Heat Business Unit EBITDA amounted to 313 million euro (273 million euro as at 30 September 2018).
Net of non-recurring items (+11 million euro in 2019 and +1 million euro in 2018), Ordinary EBITDA grew by 30 million euro (+11% on the same period of the previous year).
The change in the Business Unit margins was partially due to the change in the consolidation perimeter (consolidation of the ACSM-AGAM group and simultaneous exit of the Aspem group) for 9 million euro and in part to the organic growth of the business. The district heating sector in particular made a positive contribution: the increase in unit margins more than offset the drop in sales due to mild temperatures recorded during the early months of 2019, higher environmental costs (CO2) and the lack of revenues from green certificates in Canavese.
The increase in allowed revenues for gas distribution and in revenues in the water sector linked to the increase in tariffs approved by the Regulatory Authority also contributed positively to the growth seen in results.
Capex in the period in question equalled 222 million euro (174 million euro at 30 September 2018).
International Business Unit
The International Business Unit consists of the Group's activities to seek opportunities on foreign markets for the provision of know-how and technologies in A2A's core business.
International Business Unit revenues at 30 September 2019 amounted to 2 million euro (5 million euro at 30 September 2018) through the construction of high-tech waste treatment plants.
EBITDA and the Net Operating Profit booked a loss of 2 million euro (a loss of 1 million euro in the same period of the previous year).
A2A Smart City
Revenues in the first nine months of 2019 were equal to 45 million euro, up by 12 million euro compared to the first nine months of 2018, due to the extension of services offered to other companies of the Group and third party operators.
EBITDA was 6 million euro, in line with the previous year.
Capex in the period in question equalled 10 million euro (8 million euro at 30 September 2018).
***
Balance sheet
The data of the Balance Sheet at 30 September 2019 is homogeneous with respect to the data of 31 December 2018, with the exception of the following perimeter changes:
- acquisition and full consolidation by A2A Rinnovabili S.p.A. of Bellariva 07 S.r.l., a project company owning a photovoltaic plant;
- acquisition by A2A Energy Solutions S.r.l. of 100% of Suncity Energy S.r.l. (full consolidation) and 26% of Suncity Group S.r.l. (consolidated with the equity method), groups operative in the field of energy efficiency and dispatching;
- acquisition and full consolidation by Linea Ambiente S.r.l. of Biofor Energia S.r.l., a waste processing company.
| (millions of euro) | 09.30.2019 | 12.31.2018 | |
|---|---|---|---|
| CAPITAL EMPLOYED | |||
| Net non-current assets | 6,286 | 6,131 | |
| - Tangible assets | 4,679 | 4,620 | |
| - Intangible assets | 2,368 | 2,302 | |
| - Shareholdings and other non-current financial assets (*) | 34 | 23 | |
| - Other non-current assets/liabilities (*) | (127) | (122) | |
| - Deferred tax assets/liabilities | 287 | 264 | |
| - Provisions for risks, charges and liabilities for landfills | (638) | (642) | |
| - Employee benefits | (317) | (314) | |
| of which with counter-entry to equity | (109) | (101) | |
| Net Working Capital and Other current assets/liabilities | 335 | 302 | |
| Net Working Capital: | 616 | 555 | |
| - Inventories | 216 | 187 | |
| - Trade receivables | 1,664 | 1,781 | |
| - Trade payables | (1,264) | (1,413) | |
| Other current assets/liabilities: | (281) | (253) | |
| - Other current assets/liabilities (*) | (287) | (268) | |
| - Current tax assets/tax liabilities | 6 | 15 | |
| of which with counter-entry to equity | (32) | (25) | |
| Assets/liabilities held for sale (*) | 18 | 112 | |
| of which with counter-entry to equity | 18 | 109 | |
| TOTAL CAPITAL EMPLOYED | 6,639 | 6,545 | |
| SOURCES OF FUNDS | |||
| Equity | 3,510 | 3,523 | |
| Total financial position after one year | 3,349 | 2,968 | |
| Total financial debt within one year | (220) | 54 | |
| Total Net Financial Position | 3,129 | 3,022 | |
| of which with counter-entry to equity | 30 | 19 | |
| TOTAL SOURCES | 6,639 | 6,545 |
(*) Excluding balances included in the net financial position.
Net Fixed Assets
The "Net fixed capital" amounted to 6,286 million euro, up by 155 million euro compared to 31 December 2018.
The main changes are detailed below:
- tangible assets increased by 57 million euro, net of the contribution of extraordinary items totalling 2 million euro, due mainly to:
- investments amounting to 236 million euro, essentially in the Networks & District Heating Business Unit for 96 million euro, the Waste Business Unit for 70 million euro and the Generation and Trading Business Unit for 42 million euro. In addition, the Market business unit, A2A Smart City and Corporate recorded combined capex of approximately 28 million euro;
- net increase of 146 million euro for other changes, mainly (for 124 million euro) due to IFRS 16 adoption and for 12 million euro to the update of discounting rates used to estimate future costs for decommissioning and restoration;
- decrease of 2 million euro for disposals made during the period net of accumulated depreciation;
- decrease of 280 million euro for the depreciation charge for the period;
- write off of 43 million euro for the Grottaglie landfill.
Tangible assets include "Financially-leased assets" totalling 36 million euro, recognized in accordance with IAS 16, for which the outstanding payable to lessors at 30 September 2019 amounted to 35 million euro;
- intangible assets increased by 66 million euro on 31 December 2018, due to:
- capex equal to 158 million euro, essentially in the Networks & District Heating business unit (126 million euro), the Corporate Business Unit for 15 million euro and the Waste, General and Trading and market business units, for a total of 17 million euro;
- decrease of 2 million euro for disposals made during the period net of accumulated depreciation;
- decrease of 90 million euro for the depreciation charge for the period;
- equity investments and other non-current financial assets, at 34 million euro, up by 11 million euro compared to 31 December 2018. The change mainly (for 6 million euro) relates to the acquisition of 26% of Suncity Group S.r.l. by the subsidiary A2A Energy Solutions S.r.l. as well as to additional positive valuations in the equity investments in related companies for 4 million euro;
- other non-current assets and liabilities, showed a net decrease of 5 million euro mainly due to the growth in other non-current payables for the acquisition completed in 2019;
- deferred tax assets totalled 287 million euro, with an increase of 23 million euro, mainly due deferred IRES (corporate income tax) and IRAP (regional tax on productive activities) resulted from period write off, changes on cash flow hedges derivatives valuation and IAS 19 reserves;
- provisions for risks, charges and liabilities for landfills evidenced a decrease of 4 million euro. Changes are due to utilizations of the period for 26 million euro relative for 13 million euro to covering the costs incurred on landfills and decommissioning as well as for 13 million euro to
the conclusion of various legal, tax and miscellaneous disputes. Net provisions are equal to 8 million euro, mainly related to public water derivation fees and other increases for 15 million euro, mainly connected with decommissioning activities, following the reduction in the interest rates used to discount these liabilities. There were also further negative changes amounting to 1 million euro;
- employee benefits increased by approximately 3 million euro and mainly referred to the net balance of period actuarial valuations and disbursements made.
Net Working Capital and Other Current Assets/Liabilities
Net working capital, defined as the sum of trade receivables, closing inventories and trade payables, amounted to 616 million euro. The change was a rise of 61 million euro compared to 31 December 2018. Comments on the main items are given below:
Trade receivables
| (millions of euro) | Balance at | Balance at | Changes during |
|---|---|---|---|
| 09.30.2019 | 12.31.2018 | the period | |
| Trade receivables invoices issued | 914 | 1,030 | (116) |
| Trade receivables invoices to be issued | 892 | 914 | (22) |
| Bad debts provision | (142) | (163) | 21 |
| Total trade receivables | 1,664 | 1,781 | (117) |
As at 30 September 2019 "Trade receivables" amounted to 1,664 million euro (1,781 million euro at 31 December 2018), with a decrease of 117 million euro.
"Bad debts provision" amounted to 142 million euro, a net decrease of 21 million euro compared to 31 December 2018, mainly due to period uses.
Trade receivables ageing is detailed here below:
| (millions of euro) | 09.30.2019 | 12.31.2018 |
|---|---|---|
| Trade receivables of which: | 1,664 | 1,781 |
| Current | 628 | 728 |
| Past due of which: | 286 | 302 |
| Past due up to 30 days | 50 | 75 |
| Past due from 31 to 180 days | 89 | 57 |
| Past due from 181 to 365 days |
31 | 29 |
| Past due over 365 days | 116 | 141 |
| Invoices to be issued | 892 | 914 |
| Bad debts provision | (142) | (163) |
Trade payables
| (millions of euro) | Balance at 09.30.2019 |
Balance at 12.31.2018 |
Changes during the period |
|---|---|---|---|
| Advances | 2 | 3 | (1) |
| Payables to suppliers | 1,262 | 1,410 | (148) |
| Total trade payables | 1,264 | 1,413 | (149) |
"Trade payables" amounted to 1,264 million euro, a decrease of 149 million euro.
Inventories
| (millions of euro) | Balance at 09.30.2019 |
Balance at 12.31.2018 |
Changes during the period |
|---|---|---|---|
| - Materials - Material obsolescence provision - Fuel - Others |
74 (18) 142 4 |
69 (17) 129 2 |
5 (1) 13 2 |
| Raw and ancillary materials and consumables |
202 | 183 | 19 |
| Third-party fuel | 14 | 4 | 10 |
| Total inventory | 216 | 187 | 29 |
Inventories amounted to 216 million euro (187 million euro at 31 December 2018), net of the related obsolescence provision of 18 million euro, up 1 million euro on 31 December 2018.
The increase was mainly due to the increase in carbon stocks held at third parties and inventories of gas and other fuels.
Other current assets/liabilities evidenced a net increase of 28 million euro, mainly due to:
- net increase in tax payables for 9 million euro;
- increase of 23 million euro in payables to CSEA1 (the energy and environmental service fund);
- 35 million euro increase in tax payables for VAT, excise duties and other taxes;
- the decrease in derivative liabilities for 15 million euro;
- the 31 million euro increase in prepayments, mainly due to the early payment of charges during the first nine months of 2019;
- decrease in advances paid to suppliers for fuel purchases for 16 million euro;
- the increase of other current assets for 13 million euro, consequent to the payment of security deposits aimed at allowing for participation in tenders;
- other increases in current liabilities for 4 million euro.
Below the breakdown of the Net Working Capital by Business Unit, including changes to other current assets/liabilities:
| (Millions of euro) | 09.30.2019 | 12.31.2018 | Change |
|---|---|---|---|
| Generation and Trading | 206 | 37 | 169 |
| Market | 323 | 434 | -111 |
| Waste | 63 | -23 | 86 |
| Networks and District Heating |
-98 | -62 | -36 |
| International | 3 | 3 | 0 |
| A2A Smart City | -7 | -7 | 0 |
| Corporate | -155 | -80 | -75 |
| TOTAL | 335 | 302 | 33 |
Consolidated Capital Employed amounted to 6,639 million euro at 30 September 2019, financed by shareholders' equity (3,510 million euro) and net financial position (3,129 million euro).
"Equity" amounted to 3,510 million euro and shows a negative change for a total of 13 million euro.
Other decreases mainly included:
- the distribution of dividends for a total of 218 million euro;
- negative valuation of cash flow hedges derivatives and IAS 19 reserves, for 15 million euro.
1 CSEA: Cassa conguagli Servizi Energetici e Ambientali
This performance was partially offset by the positive period result of 246 million euro (250 million euro pertaining to the Group and -4 million euro to minorities).
***
Financial position
| Net free cash flow | 09.30.2019 | 09.30.2018 |
|---|---|---|
| EBITDA | 886 | 875 |
| Changes in Net Working Capital | (61) | 1 |
| Changes in Other assets/liabilities | (80) | 1 |
| Utilization of provisions, net taxes and net | ||
| financial charges | (206) | (89) |
| FFO | 539 | 788 |
| Capex | (394) | (304) |
| Dividends | (218) | (180) |
| Net free cash flow | (73) | 304 |
| Changes in perimeter | 75 | 45 |
| IFRS 16 Adoption |
(109) | |
| Change in Net Financial Position | (107) | 349 |
Net Financial Position at 30 September 2019 amounted to 3,129 million euro (3,022 million euro as at 31 December 2018).
Gross debt totalled 4,165 million euro, 378 million euro more than at 31 December 2018, net of the effect of IFRS 16 adoption, which amounted to 109 million euro.
Cash and cash equivalents amounted to 1,015 million euro, up by 391 million euro.
The other net financial assets/liabilities showed a positive balance of 21 million euro with a net decrease of 11 million euro.
The fixed rate and hedged portion of the gross debt amounts to 80%. The duration is 4.6 years.
Net cash flows generation was negative for 73 million euro, further worsened by the application of the accounting standard IFRS 16 for 109 million euro and positively adjusted by the effects of the change in scope for 75 million euro.
Regarding net cash flow generation:
- Net Working Capital, calculated as the sum of trade receivables, trade payables and inventories, generated a worsening of 61 million euro in the Net Financial Position as compared with 31 December 2018, due to the reduction of 149 million euro in trade receivables, the increase in inventories for 29 million euro and, finally, the reduction in trade receivables for 117 million euro. The Group occasionally performs non-recourse credit assignments. As at 30 September 2019, no such credit assignments had taken place (2 million euro at 31 December 2018). Note that the Group does not have rotating factoring programmes in place;
- the change in other current assets and liabilities worsened the Net Financial Position by 80 million euro. This change was mainly due to the increase in prepaid expenses for annual charges paid, the deposit of security deposits in order to take part in tenders, the change in the fair value of derivatives on commodities and dividends paid to third parties; these changes were offset by an increase in amounts due to the CSEA payables for excise and tariff components and VAT and other tax payable;
- payment of net financial charges, tax and provisions entailed expenditure of 206 million euro, while capex of the period, as detailed below, absorbed 394 million euro and the payment of dividends 218 million euro;
- changes in the consolidation scope and the first time adoption of the standard IFRS 16 have also resulted in a net worsening to the Net Financial Position totalling 34 million euro.
| Millions of euro | 09.30.2019 | 09.30.2018 | Change |
|---|---|---|---|
| Generation and Trading | 43 | 30 | 13 |
| Market | 18 | 11 | 7 |
| Waste | 72 | 68 | 4 |
| Networks and District Heating | 222 | 174 | 48 |
| A2A Smart City | 10 | 8 | 2 |
| Corporate | 29 | 13 | 16 |
| Total | 394 | 304 | 90 |
Capex, amounting to 394 million euro, concerned the following Business Units:
Generation and Trading Business Unit
During the period under review, capex came to approximately 43 million and mainly regarded (26 million euro) extraordinary maintenance works carried out on the Group's thermoelectric plants and approximately 8 million euro in hydroelectric units. Plant development works were also recorded for about 7 million euro, of which 3 million euro relative to the Brindisi plants - start of installation of synchronous compensators - and works to adjust to comply with standards for approximately 2 million euro.
Market Business Unit
The Market Business Unit invested around 18 million euro in the first nine months of 2019. These investments regarded, for 13 million euro, evolutive maintenance and development works on the hardware and software platforms in support of marketing and billing and for the remainder, interventions relating to the public lighting sector to replace lighting devices with LED systems in the municipalities managed and the launch of new projects.
Waste Business Unit
Waste Business Unit capex for the first nine months of 2019 totalled 72 million euro and were mainly related to maintenance and development work on waste-to-energy plants (36 million euro), treatment plants and landfills (19 million euro) and the purchase of vehicles, containers, operating systems and the restructuring of corporate buildings in the collection segment (15 million euro).
Networks and District Heating Business Units
The investments made by the Networks & District Heating Business Unit in the period in question amounted to 222 million euro and concerned:
- electricity distribution subsector: development and maintenance work on plants and in particular the connection of new users, maintenance work on secondary cabins, the extension and refurbishment of the medium and low voltage network and the maintenance and upgrading of primary plants (62 million euro);
- gas distribution subsector: development and maintenance work on plants relating to the connection of new users and the replacement of medium and low pressure piping and smart gas meters (75 million euro);
- integrated water cycle subsector: maintenance and development work carried out on the water transportation and distribution network and the sewage networks and purification plants (48 million euro);
- district heating and heat management subsector: development and maintenance of plants and networks for a total of 37 million euro.
A2A Smart City
Capex in the period, amounting to 10 million euro, mainly referred to works on the telecommunication networks.
Corporate
Investments in the period, amounting to 29 million euro, referred to work buildings and IT systems.
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Outlook
Management expects the economic-financial performance of 2019 to be confirmed as good, better than that already stated in the H1 2019 Press Release; EBITDA is expected to be at around 1,200 million euro (including 35 million euro in non-recurring positive items); net profit is expected to be at around 330 million euro.
The strong generation of operating cash will be used to finance record investments (expected to amount to about 600 million euro) which, together with the distribution of higher dividends in May 2019, will result in a net cash outflow of about 50 million euro before the changes in perimeter and the effects deriving from the IFRS 16 adoption.
***
Accounting standards and change to the consolidation perimeter
The following accounting standards are applicable to the Group for reporting periods beginning on or after January 1, 2019:
IFRS 16: "Leases"
In addition, the Group has already adopted following amendments to the international accounting standards applicable in 2019:
- IFRS 9: "Prepayment Features with Negative Compensation". The integration, applicable as from 01 January 2019, allows entities to measure the negative/positive difference arising from the early termination of a financial asset/liability at amortised cost (i.e., rather than at FVTPL);
- IAS 19 "Employee Benefits": The amendment deals with the accounting of pension expenditure in the event of changes to defined benefit plans. Specifically, the amendment introduces the calculation of the "service cost" using the basic assumptions updated after any change made to the plan;
- IFRIC 23 "Treatment of uncertainties of a fiscal nature": issued on June 7, 2017, the interpretation aims to define a method for dealing with fiscal uncertainties. The company, in recording the taxes for the year in the financial statements, must ask the question whether the tax treatment in question will be accepted by the tax authority; in case of negative assumption, the amount of taxes recorded in the financial statements will differ from that indicated in the tax declaration as it will reflect the uncertainty under analysis.
- IAS 28 "Investments in Associates and Joint Ventures": the integration clarifies that an entity that does not apply the equity method to financial instruments in associates or joint ventures will apply IFRS 9 to long-term interests without taking into account any adjustments to their carrying amount.
The amendments to the above standards, introduced and applicable as from this year have not had any impact on the Group's results and financial position.
Reference should be made to that described in the "Statement of financial position" section for information on the change in the consolidation scope.
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Alternative performance indicators
Certain alternative performance indicators not envisaged by the International Financial Reporting Standards endorsed by the European Union (IFRS-EU) are presented in the press release to give a better view of the A2A Group's performance. In accordance with the recommendations in the ESMA Guidelines published in October 2015, the indicators are described below, with an explanation of their content and calculation base:
- Gross operating profit (EBITDA) is an alternative measure of operating performance, calculated as the sum of the net operating profit and amortization, depreciation and writedowns;
- Gross operating profit before non-recurring items is an alternative performance indicator calculated as the gross operating profit (EBITDA) described above by excluding non-recurring transactions or operations (e.g., adjustments relating to previous years, extraordinary redundancy plans, etc.);
- Net Financial Position (NFP) is an indicator of financial structure. This indicator corresponds to the financial debts net of liquidity and equivalents and current and non-current financial assets (financial credits and securities other than equity investments).
- Capex is an alternative performance indicator used by the A2A Group as a financial target within the scope of internal Group presentations (business plans) and external documents (presentations to financial analysts and investors). It is a useful measure of the resources employed to maintain and develop the A2A Group's investments.
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On the basis of the Issuer Regulations, amended by Consob, with Resolution no. 19770 of 26 October 2016 effective as of 2 January 2017, article 82-ter (additional periodic financial information), the Board of Directors, in order to ensure continuity and regular information for the financial community, has decided to continue to publish the quarterly financial information on a voluntary basis, adopting the following disclosure policy effective as of financial year 2017 and until otherwise resolved.
***
The executive responsible for drawing up A2A S.p.A.'s corporate accounting documents, Andrea Crenna, states – in accordance with article 154-bis, sub-section 2 of the Financial Act del (Legislative Decree 58/1998) – that the accounting information contained in this document corresponds to the documentary evidence, books and accounting records.
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The accounting tables of the A2A Group, as at 30 September 2019, are attached.
For further information:
Media relations: Giuseppe Mariano tel. 02 7720.4583, [email protected] Investor Relations: tel. 02 7720.3974, [email protected]
| CONSOLIDATED BALANCE SHEET | 09.30.2019 | 12.31.2018 |
|---|---|---|
| (millions of euro) | ||
| ASSETS | ||
| NON-CURRENT ASSETS | ||
| Tangible assets | 4,679 | 4,620 |
| Intangible assets | 2,368 | 2,302 |
| Shareholdings carried according to equity method | 26 | 16 |
| Other non-current financial assets | 29 | 29 |
| Deferred tax assets | 287 | 264 |
| Other non-current assets | 11 | 20 |
| TOTAL NON-CURRENT ASSETS | 7,400 | 7,251 |
| CURRENT ASSETS | ||
| Inventories | 216 | 187 |
| Trade receivables | 1,664 | 1,781 |
| Other current assets | 352 | 313 |
| Current financial assets | 9 | 16 |
| Current tax assets | 60 | 49 |
| Cash and cash equivalents | 1,015 | 624 |
| TOTAL CURRENT ASSETS | 3,316 | 2,970 |
| NON-CURRENT ASSETS HELD FOR SALE | 18 | 112 |
| TOTAL ASSETS | 10,734 | 10,333 |
| EQUITY AND LIABILITIES | ||
| EQUITY | ||
| Share capital | 1,629 | 1,629 |
| (Treasury shares) | (54) | (54) |
| Reserves | 1,327 | 1,216 |
| Result of the year | - | 344 |
| Result of the period | 250 | - |
| Equity pertaining to the Group | 3,152 | 3,135 |
| Minority interests | 358 | 388 |
| Total equity | 3,510 | 3,523 |
| LIABILITIES | ||
| NON-CURRENT LIABILITIES | ||
| Non-current financial liabilities | 3,361 | 2,984 |
| Employee benefits | 317 | 314 |
| Provisions for risks, charges and liabilities for landfills | 638 | 642 |
| Other non-current liabilities | 147 | 148 |
| Total non-current liabilities | 4,463 | 4,088 |
| CURRENT LIABILITIES | ||
| Trade payables | 1,264 | 1,413 |
| Other current liabilities | 639 | 581 |
| Current financial liabilities | 804 | 694 |
| Tax liabilities | 54 | 34 |
| Total current liabilities | 2,761 | 2,722 |
| Total liabilities | 7,224 | 6,810 |
| LIABILITIES DIRECTLY ASSOCIATED WITH | ||
| NON-CURRENT ASSETS HELD FOR SALE | - | - |
| TOTAL EQUITY AND LIABILITIES | 10,734 | 10,333 |
| CONSOLIDATED INCOME STATEMENT (millions of euro) |
01.01.2019 09.30.2019 |
01.01.2018 09.30.2018 |
|---|---|---|
| Revenues | ||
| Revenues from the sale of goods and services | 5,226 | 4,352 |
| Other operating income | 154 | 166 |
| Total Revenues | 5,380 | 4,518 |
| Operating expenses | ||
| Expenses for raw materials and services | 3,804 | 2,963 |
| Other operating expenses | 171 | 189 |
| Total Operating expenses | 3,975 | 3,152 |
| Labour costs | 519 | 491 |
| Gross operating income - EBITDA | 886 | 875 |
| Depreciation, amortization, provisions and write-downs | 434 | 331 |
| Net operating income - EBIT | 452 | 544 |
| Result from non-recurring transactions | - | 6 |
| Financial balance | ||
| Financial income | 8 | 13 |
| Financial expenses | 101 | 99 |
| Affiliates | 4 | 4 |
| Result from disposal of other shareholdings (AFS) | - | - |
| Total financial balance | (89) | (82) |
| Result before taxes | 363 | 468 |
| Income taxes | 118 | 146 |
| Result after taxes from operating activities | 245 | 322 |
| Net result from discontinued operations | 1 | 20 |
| Net result | 246 | 342 |
| Minorities | 4 | (7) |
| Group result of the period | 250 | 335 |
| CONSOLIDATED STATEMENT OF COMPREHENSIVE INCOME | 09.30.2019 | 09.30.2018 |
|---|---|---|
| (millions of euro) | ||
| Net result of the period (A) | 246 | 342 |
| Actuarial gains/(losses) on Employee's Benefits booked in the Net equity | (9) | 3 |
| Tax effect of other actuarial gains/(losses) | 4 | (1) |
| Total actuarial gains/(losses) net of the tax effect (B) | (5) | 2 |
| Effective part of gains/(losses) on cash flow hedge | (14) | 34 |
| Tax effect of other gains/(losses) | 4 | (10) |
| Total other gains/(losses) net of the tax effect of companies consolidated | ||
| on a line-by-line basis (C) | (10) | 24 |
| Other gains/(losses) of companies valued at equity net of the tax effect (D) | - | - |
| Total comprehensive result (A)+(B)+(C)+(D) | 231 | 368 |
| Total comprehensive result attributable to: | ||
| Shareholders of the parent company | 235 | 361 |
| Minority interests | 4 | (7) |
With the exception of the actuarial effects on employee benefits recognized in equity, the other effects stated above will be reclassified to the Income Statement in subsequent years.
| CONSOLIDATED CASH-FLOW STATEMENT | 09.30.2019 | 12.31.2018 | |
|---|---|---|---|
| (millions of euro) | |||
| CASH AND CASH EQUIVALENTS AT THE BEGINNING OF THE PERIOD/YEAR |
624 | 691 | |
| Contribution of first consolidation of acquisitions of 2019/2018 | 2 | 26 | |
| CASH AND CASH EQUIVALENTS AT THE BEGINNING OF THE PERIOD/YEAR |
626 | 717 | |
| Operating activities | |||
| Net Result (**) | 246 | 348 | |
| Tangible assets depreciation | 280 | 372 | |
| Intangible assets amortization | 90 | 91 | |
| Fixed assets write-downs/disposals Result from affiliates |
47 (4) |
167 (4) |
|
| Net financial interests | 93 | 116 | |
| Net financial interests paid | (56) | (114) | |
| Net taxes paid (a) | (124) | (102) | |
| Gross change in assets and liabilities (b) Total change of assets and liabilities (a+b) (*) |
131 | 149 7 |
47 |
| Cash flow from operating activities | 703 | 1,023 | |
| Investment activities | |||
| Investments in tangible assets | (236) | (305) | |
| Investments in intangible assets and goodwill | (158) | (195) | |
| Investments in shareholdings and securities (*) | (14) | (25) | |
| Disposal of fixed assets and shareholdings | - | 13 | |
| Dividends received Cash flow from investment activities |
(408) | - | 2 (510) |
| FREE CASH FLOW | 295 | 513 | |
| Financing activities | |||
| Changes in financial assets | |||
| Monetary changes: | |||
| Issuance of loans Proceeds from loans |
- 7 |
- 5 |
|
| Other monetary changes | - | 11 | |
| Total monetary changes | 7 | 16 | |
| Non-monetary changes: | |||
| Other non-monetary changes | 1 | 79 | |
| Total non-monetary changes | 1 | 79 | |
| TOTAL CHANGES IN FINANCIAL ASSETS (*) | 8 | 95 | |
| Changes in financial liabilities | |||
| Monetary changes: | |||
| Borrowings/bonds issued Repayment of borrowings/bond |
464 (108) |
68 (521) |
|
| Lease payments | (1) | (2) | |
| Dividends paid by the parent company | (218) | (180) | |
| Dividends paid by the subsidiaries | (14) | (5) | |
| Other monetary changes Total monetary changes |
4 127 |
(2) (642) |
|
| Non-monetary changes: | |||
| Amortized cost valuations Other non-monetary changes |
(4) (37) |
4 (63) |
|
| Total non-monetary changes | (41) | (59) | |
| TOTAL CHANGES IN FINANCIAL LIABILITIES (*) | 86 | (701) | |
| Cash flow from financing activities | 94 | (606) | |
| CHANGE IN CASH AND CASH EQUIVALENTS | 389 | (93) | |
| CASH AND CASH EQUIVALENTS AT THE END OF THE PERIOD/YEAR | 1,015 | 624 |
(*) Cleared of balances in return of shareholders' equity and other balance sheet items.
(**) Net Result is exposed net of gains on shareholdings', fixed assets' disposals and from discontinued operations.
(millions of euro)
Statement of changes in Group equity
| Description | Share capital |
Treasury shares |
Cash Flow Hedge |
Other Reserves and retained earnings |
Result of the period/year |
Total Equity pertaining to the Group |
Minority interests |
Total Net shareholders equity |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Net equity at December 31, 2017 | 1,629 | (54) | (20) | 1,030 | 293 | 2,878 | 135 | 3,013 |
| IFRS 9 - FTA | (4) | (4) | (4) | |||||
| Net equity at January 1, 2018 | 1,629 | (54) | (20) | 1,026 | 293 | 2,874 | 135 | 3,009 |
| Changes in the first nine months of 2018 2017 result allocation Distribution of dividends IAS 19 reserves () Cash flow hedge reserves () Other changes |
24 | 293 (180) 2 16 |
(293) | (180) 2 24 16 |
(5) 205 |
(185) 2 24 221 |
||
| Group and minorities result of the period | 335 | 335 | 7 | 342 | ||||
| Net equity at September 30, 2018 | 1,629 | (54) | 4 | 1,157 | 335 | 3,071 | 342 | 3,413 |
| Changes in the fourth quarter of 2018 Distribution of dividends IAS 19 reserves () Cash flow hedge reserves () Other changes Group and minorities result of the period |
(11) | (1) 67 |
9 | (1) (11) 67 9 |
43 3 |
(1) (11) 110 12 |
||
| Net equity at December 31, 2018 | 1,629 | (54) | (7) | 1,223 | 344 | 3,135 | 388 | 3,523 |
| Changes in the first nine months of 2019 2018 result allocation Distribution of dividends IAS 19 reserves () Cash flow hedge reserves () Other changes Group and minorities result of the period |
(10) | 344 (218) (5) |
(344) 250 |
(218) (5) (10) 250 |
(14) (12) (4) |
(232) (5) (10) (12) 246 |
||
| Net equity at September 30, 2019 | 1,629 | (54) | (17) | 1,344 | 250 | 3,152 | 358 | 3,510 |
(*) These form part of the statement of comprehensive income.