AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Bff Bank

Earnings Release Nov 10, 2025

4232_rns_2025-11-10_0a17dac1-08dc-4d6d-bd74-be320be1bb85.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

COMUNICATO STAMPA

BFF Banking Group annuncia i risultati consolidati al 30 settembre 2025: primi nove mesi record per Portafoglio Crediti e Volumi; utile del terzo trimestre in crescita del 33% anno su anno

  • Utile Netto Rettificato dei primi nove mesi 2025 pari a €118,1mln, rispetto a €103,2mln nei primi nove mesi 2024. Utile Netto Rettificato del terzo trimestre 2025 pari a €42,8mln, in crescita del 33% anno su anno.
  • Portafoglio Crediti pari a €5,8mld (+8% anno su anno) e Volumi a €6,3mld (+11% anno su anno). Primi nove mesi più alti di sempre in termini di Portafoglio Crediti e Volumi di Gruppo. Volumi in Italia +16% anno su anno.
  • Coefficiente Prestiti/Depositi al 73%, con Depositi da Transaction Services in crescita di €1,3mld anno su anno.
  • Variazione positiva del mark-to-market del Portafoglio Titoli di Stato HTC pari a €56mln su base annua.
  • Sofferenze Nette pari allo 0,2% dei crediti escludendo i Comuni italiani in dissesto.
  • Past due a €1,6mld, in diminuzione del 6% rispetto a dicembre 2024. Fatture contagianti pari a €296mln (-30% dalla riclassificazione di giugno 2024).
  • Ricevuta la comunicazione della rimozione dei divieti: dividendi sulla base dei risultati annuali 2025, buyback, incentivi ai dipendenti ed espansione in nuovi mercati.
  • CET1 ratio al 13,4% e TCR al 16,5%, con €108mln di capitale in eccesso rispetto al target del 13% di CET1 ratio.
  • Nuovi target di medio periodo saranno comunicati con il nuovo Piano Strategico nel corso del 2026.

Milano, 10 novembre 2025 – In data odierna, il Consiglio di Amministrazione di BFF Bank S.p.A. ("BFF", la "Banca", la "Società" o il "Gruppo") ha approvato gli schemi di bilancio consolidato dei primi nove mesi 2025.

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Ricavi Totali Rettificati dei primi nove mesi 2025 pari a €515,3mln (-13% anno su anno), di cui €295,1mln provenienti dal Factoring, Lending & Credit Management ("F&L"), €50,3mln da Payments, €20,4mln dai Securities Services e €149,5mln dal Corporate Center (inclusi €10,5mln di plusvalenza realizzata nel terzo trimestre 2025 in seguito al roll over del Portafoglio Titoli di Stato a tasso variabile con yield stabile vs. giugno 2025).

Costo del Funding dei primi nove mesi 2025 a €212,0mln (-29% anno su anno).

Ricavi Netti Rettificati a €303,3mln, +4% anno su anno.

Costi Operativi Totali Rettificati dei primi nove mesi 2025, considerando anche Ammortamenti e Deprezzamenti, pari a €140,3mln rispetto a €140,1mln dei primi nove mesi 2024. L'impatto della remunerazione variabile 2025 sarà contabilizzato nel quarto trimestre 2025. Rettifiche su Crediti e gli Accantonamenti per Rischi e Oneri Rettificati a €1,5mln rispetto a €7,9mln dei primi nove mesi 2024.

Nel complesso, Utile Ante Imposte Rettificato ("PBT") pari a €161,5mln, (+13% su base annua), con F&L in crescita del 15% anno su anno, Payments in calo del 7% anno su anno, Securities Services in crescita del 42% anno su anno e Corporate Center in crescita del 96% anno su anno.

Utile Netto Rettificato dei primi nove mesi 2025 a €118,1mln, +14% su base annua e Utile Netto Contabile1 pari a €107,7mln, in diminuzione del 43% anno su anno, a causa del one-off relativo all'incremento del tasso di contabilizzazione degli Interessi di Mora ("IdM") e dei diritti di incasso sui costi di recupero al 65%, dal 50%, per allinearlo al livello storico di recupero, avvenuto il 30 giugno 2024.

Con riferimento ai KPIs e ai dati rettificati di Conto Economico delle business unit, si rinvia alla presentazione "9M 2025 Results" pubblicata nella sezione Investors > Risultati > Risultati finanziari del sito Internet del Gruppo BFF. Si rammenta che il Corporate Center comprende tutti i ricavi e i costi non direttamente allocati alle tre business unit core (Factoring, Lending & Credit Management, Payments e Securities Services).

  • l'impatto negativo di rettifiche contabilizzate nelle seguenti voci:
  • -€5,4mln post tasse, -€7,8mln pre tasse, relativi a piani di Stock Options & Stock Grant;
  • -€0,7mln post tasse, -€0,9mln pre tasse, in relazione ad altre attività non ricorrenti;
  • -€1,4mln di tasse dalla distribuzione one-off di dividendi dalle sussidiarie;
  • -€1,4mln post tasse, -€2,0mln pre tasse, in relazione all'ammortamento del "Customer Contract";
  • -€1,5mln post tasse, -€1,5mln pre tasse, relativi alla sanzione amministrativa pecuniaria da parte della Banca d'Italia.
  • l'impatto positivo di rettifiche contabilizzate nelle seguenti voci:
  • +€5,4kpost tax, +€7,9k pre tasse, in relazione al rilascio di accantonamenti per l'accordo transattivo dell'Amministratore Delegato.

1 L'Utile Netto Contabile include:

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO

Al 30 settembre 2025, Totale Attivo Consolidato pari a €12,1mld in diminuzione di €0,1mld (- 1% rispetto al 30 settembre 2024), con una crescita del Portafoglio Crediti e una riduzione del Portafoglio Titoli di Stato.

Portafoglio Crediti pari a €5.812mln2 , in crescita di €417mln anno su anno (+8%), e Volumi a €6.290mln, con un incremento dell'11% anno su anno, registrando a livello di Gruppo i primi nove mesi più alti di sempre per Portafoglio Crediti e Volumi. In Italia, Portafoglio Crediti a €3.457mln di, +10% anno su anno, e Volumi a €3.276mln, +16% anno su anno.

Alla fine di settembre 2025, Portafoglio Titoli di Stato interamente classificato come Held to Collect o "HTC" e in diminuzione a €4,6mld rispetto a €5,0mld alla fine di settembre 2024. Markto-market positivo a €40,5mln, in aumento di €56mln anno su anno.

Per quando riguarda il Totale Passivo, di seguito le principali differenze rispetto a fine settembre 2024:

  • Depositi da Transaction Services a €6,6 mld in aumento di €1,3mld anno su anno (+25% anno su anno);
  • Repo pari a €1,6mld a fine settembre 2025 rispetto a €2,2mld a fine settembre 2024 (-29% anno su anno);
  • Grazie all'incremento dei depositi da Transaction Services, depositi retail on-line in diminuzione del 47% anno su anno (€1,4mld contro i €2,7mld al 30 settembre 2024);
  • Prestiti obbligazionari social unsecured senior preferred a €612mln al 30 settembre 2025, rispetto a €305mln a fine settembre 2024, grazie ad un'ulteriore emissione di €300mln effettuata a ottobre 2024;
  • Nessun prestito da rifinanziare con la BCE.

Solido livello di liquidità nei primi nove mesi 2025, con Liquidity Coverage Ratio (LCR) pari a 219,1% e Net Stable Funding Ratio (NSFR) pari a 136,2% nello stesso periodo.

Coefficiente di Leva Finanziaria al 30 settembre 2025 a 6,4%, stabile rispetto a fine settembre 2024.

***

2 Il Portafoglio Crediti include: i crediti fiscali "Ecobonus" per €419mln, che negli schemi di bilancio al 30 settembre 2025 sono contabilizzati in "Altre Attività" e lo stock degli IdM e dei diritti di incasso sui costi di recupero che sono pari a €780mln.

Qualità degli attivi

Il Gruppo continua a beneficiare di un'esposizione molto bassa verso il settore privato. Le Sofferenze ("non-performing loans", "NPLs") nette dei primi nove mesi 2025, escludendo i Comuni italiani in dissesto, si attestano a €9,9mln, o 0,2% dei crediti netti, con un Coverage ratio al 69%, rispetto al 70% a dicembre 2024 e 73% a fine settembre 2024.

I Comuni italiani in dissesto sono classificati come NPLs, nonostante il diritto di BFF a ricevere il 100% del capitale e degli interessi di mora alla fine del processo di dissesto. Inoltre, le recenti sentenze da parte della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ("CEDU")3 , richiedono che lo Stato italiano garantisca l'esecuzione delle sentenze nei confronti di tali Comuni anche prima della fine del processo di dissesto. A maggio 2025, la Banca ha ricevuto una sentenza positiva da parte della CEDU, in aggiunta a quella emessa a gennaio 2025, in merito a tre ulteriori Comuni italiani in dissesto.

Costo del Rischio nei primi nove mesi 2025 è pari a 4,7 punti base.

Totale dei Crediti deteriorati netti nei primi nove mesi 2025 (sofferenze, inadempienze e past due) ammonta a €1.796,0mln al 30 settembre 2025, rispetto ai €1.904,1mln a fine dicembre 2024 e ai €1.916,5mln a fine settembre 2024, a seguito della riclassificazione dei crediti ai fini prudenziali richiesta dalla Banca d'Italia4 . Alla fine dei primi nove mesi 2025, il 97% dei Crediti deteriorati netti è verso la Pubblica Amministrazione.

Past Due

Alla fine di settembre 2025, i Crediti scaduti netti ("Past Due") ammontano a €1.662,5mln, rispetto a €1.734,5mln a fine dicembre 2024 e a €1.771,1mln post-riclassificazione (si prega di fare riferimento alla nota numero 4) a fine settembre 2024, nonostante i €505mln di nuovi volumi netti acquistati da debitori in past due.

Il 44% dei crediti in past due a dicembre 2024 è stato recuperato o è uscito dal past due.

Le fatture contagianti sono in diminuzione di €48,2mln (-14%) alla fine dei primi nove mesi 2025 – di €129mln (-30%) dalla riclassificazione dei crediti avvenuta a giugno 2024.

3 Per ulteriori dettagli in merito alla Sentenza pubblicata a gennaio 2025 da parte della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, si prega di fare riferimento al paragrafo dedicato nella sezione "Eventi significativi successivi alla chiusura dell'esercizio 2024" contenuto nel Comunicato Stampa relativo ai risultati finanziari consolidati FY24.

4Si prega di fare riferimento al paragrafo "Riclassificazione ai fini prudenziali del portafoglio crediti" contenuto nel Comunicato Stampa relativo ai risultati finanziari consolidati 1H24.

Coefficienti patrimoniali

Il Common Equity Tier 1 ("CET1") della Banca è pari a 13,4% rispetto al 9,7% di SREP5 . Il Total Capital ratio ("TCR") è pari a 16,5% rispetto al 13,2% di SREP6 . Il CET1 ratio e il TCR includendo l'Utile Netto dei 9M 2025 sarebbero pari a 15,2% e 18,3% rispettivamente. €108mln in eccesso del 13% del target di CET1 ratio per la distribuzione dei dividendi, che è stato aumentato rispetto al precedente 12%. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo dedicato nella sezione "Eventi successivi alla chiusura dei primi nove mesi 2025".

La Banca darà applicazione alla propria politica dei dividendi a partire dai risultati annuali 2025, in coerenza con il processo di approvazione del bilancio che si concluderà nel mese di aprile 2026. La distribuzione dei dividendi rimane soggetta al rispetto di tutti i requisiti di capitale regolamentari.

I requisiti MREL, in vigore dal 1° gennaio 2025, sono stati ampiamente coperti grazie alle emissioni obbligazionarie completate nel corso del 2024 e alla generazione di capitale della Banca.

A fine settembre 2025, le Attività Ponderate per il Rischio ("RWAs") – sulla base del Modello Standard di Basilea – sono pari a €4,9mld, rispetto ai €5,2mld di fine 2024. La densità degli RWAs 7 è pari a 66%, rispetto al 70% a fine dicembre 2024 e al 72% a fine settembre 2024.

***

Eventi successivi ai primi nove mesi 2025

BFF ha ricevuto dalla Banca d'Italia la comunicazione sulla rimozione dei divieti e sull'assegnazione dei requisiti SREP

In data 2 novembre 2025, BFF ha annunciato di aver ricevuto dalla Banca d'Italia (l'"Autorità di Vigilanza" o il "Regolatore") la comunicazione della chiusura dei procedimenti in merito a (si veda anche il relativo comunicato stampa):

    1. la rimozione delle misure restrittive relative a (i) la distribuzione di utili o altri elementi del patrimonio; (ii) la corresponsione della parte variabile delle remunerazioni al personale; (iii) l'espansione su nuovi mercati esteri;
    1. l'assegnazione dei nuovi requisiti di capitale a esito del processo di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review Evaluation Process - SREP), che conferma i livelli aggiuntivi di secondo pilastro (Pillar II Requirement – P2R) attualmente vigenti.

5 Il requisito SREP include il Capital Conservation Buffer, il Countercyclical Capital Buffer e il Systemic Risk Buffer.

6 Si prega di fare riferimento alla nota 5.

7Calcolato come RWAs/Totale attivo escludendo il Portafoglio Titoli HTC e Cassa e Disponibilità Liquide.

La rimozione delle misure restrittive consente a BFF di ritornare nella normalità in relazione alla remunerazione degli investitori, del personale e al piano di espansione in nuovi mercati esteri, in un'ottica di crescita sostenibile del Gruppo.

Con l'obiettivo di un continuo rafforzamento della propria solidità patrimoniale, la Banca ha deliberato un aggiornamento della propria dividend policy incrementando di 100 bps il proprio target di capitale. Di conseguenza, il livello di riferimento di CET 1 ratio al di sopra del quale la Banca prevede il pagamento dei dividendi si attesta al 13,0%, nel rispetto di tutti gli altri indicatori regolamentari di capitale correnti e prospettici.

La Banca darà applicazione alla propria politica dei dividendi a partire dai risultati annuali 2025, in coerenza con il processo di approvazione del bilancio che si concluderà nel mese di aprile 2026.

Come risultato dell'applicazione della nuova dividend policy, i dividendi cumulati attesi al 2026 risultano inferiori di c. €50mln – €70mln rispetto al target di dividendi cumulati attesi precedentemente comunicato al mercato, al netto di eventuali azioni straordinarie di capital management sul portafoglio crediti della Banca.

Come richiesto dalla Banca d'Italia nel contesto della lettera relativa ai requisiti SREP e alla rimozione dei divieti, BFF:

  • ha approvato un piano organico di sviluppo triennale dell'attività estera ed è pronta a depositare le istanze relative alla costituzione della branch francese focalizzata sul business del F&L e all'ingresso in Lussemburgo, in regime di libera prestazione, per la Global Custody;
  • approverà entro gennaio 2026 un piano triennale di progressiva riduzione dell'incidenza dei crediti deteriorati sul totale del portafoglio creditizio della Banca, anche attraverso una maggiore diversificazione del proprio modello di business.

***

Con il comunicato stampa pubblicato in data 2 novembre 2025, la Banca ha deliberato l'avvio dell'iter regolamentare per ottenere da parte della Banca d'Italia l'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie per assolvere gli obblighi previsti dai sistemi di remunerazione e incentivazione.

La Banca ha, inoltre, dato esecuzione al nuovo Piano di Stock Grant (il "Piano AUT") e il Piano di Incentivazione a Lungo-termine 2025 (il "Piano LTIP", insieme al Piano AUT, i "Piani") come approvati dall'Assemblea degli Azionisti in data 17 aprile 2025 (per ulteriori dettagli si rimanda al comunicato stampa pubblicato in data 17 aprile 2025).

***

Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giuseppe Manno, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza (Decreto Legislativo n° 58/1998), che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri, e alle scritture contabili della Banca.

***

Conference call sui risultati

I risultati consolidati dei primi nove mesi 2025 saranno illustrati oggi, 10 novembre, alle ore 18:30 CET (17:30 WET), nel corso di una conference call, che potrà essere seguita dopo la registrazione a questo link. L'invito è pubblicato nella sezione Investors > Risultati > Risultati finanziari del sito Internet del Gruppo BFF.

Il presente comunicato stampa è disponibile on-line sul sito del Gruppo BFF www.bff.com nella sezione Investors > PR & Presentazioni > Comunicati Stampa.

BFF Banking Group

BFF Banking Group è il più grande operatore di finanza specializzata in Italia, nonché tra i leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, nei securities services e nei servizi di pagamento. Il Gruppo opera in Italia, Croazia, Francia, Grecia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna. BFF è quotata in Borsa Italiana. Nel 2024 ha registrato un Utile Netto consolidato e Rettificato di €143,0mln, con un coefficiente CET1 di Gruppo, a fine settembre 2025, pari a 13,4%. www.bff.com

Contatti

Investor Relations Caterina Della Mora Marie Thérèse Mazzocca +39 02 49905 631 [email protected]

Media Relations Alessia Barrera Sofia Crosta +39 02 49905 623 |+39 340 3434 065 [email protected]

Stato Patrimoniale consolidato (Valori in € migliaia)

Voci dell'attivo 30-set-24 31-dic-24 30-set-25
Cassa e disponibilità liquide 167.571 153.689 130.897
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a
conto economico
181.580 179.319 179.911
a) attività finanziarie detenute per la negoziazione
b) attività finanziarie designate al fair value
667
-
1.504
-
1.210
-
c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value 180.913 177.815 178.701
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla
redditività complessiva
139.714 141.442 149.374
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 10.886.030 10.667.127 10.742.552
a) crediti verso banche 823.147 602.651 738.125
b) crediti verso clientela 10.062.884 10.064.476 10.004.427
Derivati di copertura - 303 -
Partecipazioni 12.989 13.690 13.364
Attività materiali 80.320 104.750 105.124
Attività immateriali 70.287 77.519 74.438
di cui: avviamento 30.957 30.957 30.957
Attività fiscali 100.154 101.071 95.724
a) correnti 44.722 40.250 41.058
b) anticipate 55.431 60.821 54.666
Attività non correnti e gruppi di attività in via di
dismissione
8.046 - -
Altre attività 614.128 712.511 643.143
Totale attivo consolidato 12.260.818 12.151.421 12.134.527

Voci del passivo e del patrimonio netto 30-set-2024 31-dic-2024 30-set-2025
Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 10.497.936 10.661.212 10.200.429
a)
debiti verso banche
1.730.912 1.342.119 1.152.096
b)
debiti verso clientela
8.461.898 8.709.179 8.435.888
c)
titoli in circolazione
305.126 609.914 612.445
Passività finanziarie di negoziazione 1.751 139 282
Derivati di copertura 77 - 56
Passività fiscali 165.800 166.690 177.003
a)
correnti
4.528 2.794 4.327
b)
differite
161.273 163.896 172.676
Altre passività 714.793 388.397 724.709
Trattamento di fine rapporto del personale 3.440 3.372 3.612
Fondi per rischi e oneri: 37.872 54.804 47.572
a)
impegni e garanzie rilasciate
115 258 72
b)
quiescenza e obblighi simili
6.403 6.937 6.204
c)
altri fondi per rischi e oneri
31.354 47.609 41.296
Riserve da valutazione 9.118 21.085 28.322
Strumenti di capitale – AT1 150.000 150.000 150.000
Riserve 282.826 282.329 483.361
Sovrapprezzi di emissione 66.277 66.277 66.277
Capitale 144.639 145.006 145.250
Azioni proprie (3.628) (3.570) -
Utile (Perdita) di periodo 189.917 215.680 107.653
Totale passivo e patrimonio netto consolidato 12.260.818 12.151.421 12.134.527

Conto Economico consolidato (Valori in € migliaia)

Voci del Conto Economico 30-set-24 30-set-25
Interessi attivi e proventi assimilati 585.378 390.816
Interessi passivi e oneri assimilati (294.299) (207.158)
Margine di interesse 291.149 183.658
Commissioni attive 81.790 81.101
Commissioni passive (21.270) (16.628)
Commissioni nette 60.520 64.473
Dividendi e proventi simili 13.338 11.935
Risultato netto dell'attività di negoziazione 5.043 12.113
Risultato netto dell'attività di copertura - -
Utili (Perdite) da cessione o riacquisto di: 233 10.455
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 233 10.455
b) attività finanziarie al fair value con impatto sulla redditività complessiva
c) passività finanziarie
-
-
-
-
Risultato netto altre attività e passività finanziarie al fair value con impatto a
conto economico:
(3.381) (3.119)
a) attività e passività finanziarie designate al fair value - -
b) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value (3.381) (3.119)
Margine di intermediazione 366.902 279.515
(Rettifiche)/Riprese di valore nette per rischio di credito relativo a: (4.452) (1.895)
a) attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (4.452) (1.895)
b) attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva - -
Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa 362.451 277.620
Spese amministrative (140.511) (139.567)
a) spese per il personale (62.641) (62.726)
b) altre spese amministrative (77.871) (76.841)
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri (3.443) 413
a) impegni e garanzie rilasciate 415 185
b) altri accantonamenti netti (3.858) 228
(Rettifiche)/Riprese di valore nette su attività materiali (3.193) (4.057)
(Rettifiche)/Riprese di valore nette su attività immateriali (7.483) (8.453)
Altri (oneri)/proventi di gestione 54.505 21.832
Totale costi operativi (100.126) (129.832)
Utili (Perdite) delle partecipazioni 1.624 1.511
Utili (Perdite) da cessione di investimenti - -
Utile (Perdita) dell'operatività corrente al lordo delle imposte 263.949 149.299
Imposte sul reddito del periodo dell'operatività corrente (74.032) (41.646)
Utile (Perdita) dell'operatività corrente al netto delle imposte 189.917 107.653
Utile (Perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte - -
Utile (Perdita) di periodo 189.917 107.653

Adeguatezza patrimoniale consolidata (Valori in € milioni)

30-set-24 31-dic-24 30-set-25
Rischio di Credito e Controparte 344,7 342,8 329.8
Rischio di Mercato 0,6 0,4 0,2
Rischio Operativo 62,8 74,0 59,7
Totale requisiti patrimoniali 408,1 417,2 389.7
Attività ponderate per il rischio (RWAs) 5.100,8 5.214,7 4.871,9
(RWAs)
CET 1 625,8 638,5 653,9
Tier I 150,0 150,0 150,0
Tier II 0,0 0,0 0,0
Fondi Propri 775,8 788,5 803,9
CET 1 Capital ratio 12,3% 12,2% 13,4%
Tier I Capital ratio 15,2% 15,1% 16,5%
Total Capital ratio 15,2% 15,1% 16,5%

Qualità dell'attivo (Valori in € migliaia)

30-set-25
Lordi Svalutazioni Netti
Sofferenze (NPLs) 131.893 (23.342) 108.551
Inadempienze probabili 73.017 (8.043) 64.974
Crediti scaduti 1.625.585 (3.124) 1.622.462
Totale crediti deteriorati 1.830.496 (34.509) 1.795.987
31-dic-24
Lordi Svalutazioni Netti
Sofferenze (NPLs) 115.861 (14.973) 100.888
Inadempienze probabili 78.142 (9.364) 68.778
Crediti scaduti 1.736.967 (2.483) 1.734.483
Totale crediti deteriorati 1.930.969 (26.820) 1.904.150
30-set-24
Lordi Svalutazioni Netti
Sofferenze (NPLs) 111.683 (15.686) 95.996
Inadempienze probabili 57.766 (8.308) 49.457
Crediti scaduti 1.773.544 (2.456) 1.771.088
Totale crediti deteriorati 1.942.992 (26.450) 1.916.542

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.