Interim / Quarterly Report • Sep 12, 2025
Interim / Quarterly Report
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Data di emissione: 11 settembre 2025 Il presente fascicolo è disponibile in internet nella sezione "Investitori" del sito www.eurotech.com
EUROTECH S.p.A. Sede legale in Amaro (UD), Via Fratelli Solari, 3/A Capitale Sociale versato Euro 9.657.277,25 i.v. Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Udine: C.F. 01791330309
| Organi Sociali 5 | |
|---|---|
| Informazioni per gli azionisti 6 | |
| Relazione sulla gestione 7 | |
| Premessa 7 | |
| Dati di sintesi 7 | |
| Il Gruppo Eurotech 9 | |
| Situazione patrimoniale e finanziaria16 | |
| Investimenti ed attività di ricerca e sviluppo19 | |
| Scenario competitivo, evoluzione prevedibile della gestione e strategia futura di crescita19 | |
| Azioni proprie della società controllante posseduta da essa o da imprese controllate 19 | |
| Informativa relativa alle esposizioni Sovrane 20 | |
| Processo di semplificazione normativa in base alla delibera Consob n. 18079/2012 20 | |
| Informazioni sul governo societario 20 | |
| Operazioni atipiche e/o inusuali 20 | |
| Altre informazioni 21 | |
| Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre21 | |
| Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 22 | |
| Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata 22 | |
| Conto Economico consolidato 23 | |
| Conto Economico Complessivo Consolidato 24 | |
| Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato25 | |
| Rendiconto Finanziario consolidato 26 | |
| Note esplicative ai prospetti contabili 27 | |
| A – Informazioni societarie 27 | |
| B – Criteri di redazione e conformità agli IFRS27 | |
| C - Area di consolidamento29 | |
| D - Informativa di settore31 | |
| E - Composizione delle principali voci dello stato patrimoniale 32 | |
| 1 - Immobilizzazioni immateriali32 | |
| 2 - Immobilizzazioni materiali36 | |
| 3 - Partecipazioni in imprese collegate e altre imprese 37 | |
| 4 - Rimanenze di magazzino37 | |
| 5 - Crediti verso clienti 38 | |
| 6 - Crediti e debiti per imposte sul reddito 39 | |
| 7 - Altre attività correnti40 | |
| 8 - Altre attività correnti finanziarie 40 | |
| 9 - Disponibilità liquide 40 | |
| 10 - Posizione finanziaria netta41 | |
| 11 - Patrimonio netto42 | |
| 12 - Utile (perdita) per azione base e diluito 43 | |
| 13 - Finanziamenti passivi 43 | |
| 14 – Benefici ai dipendenti 44 | |
| 15 – Fondi rischi e oneri45 | |
| 16 - Debiti verso fornitori46 | |
| 17 - Altre passività correnti 46 | |
| 18 – Debiti per aggregazioni aziendali 47 | |
| F – Composizione delle principali voci di conto economico 48 | |
| 19 - Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo48 | |
| 20 - Altri costi operativi al netto delle rettifiche di costi 48 | |
| 21 - Costi per servizi 49 | |
| 22 - Costo del personale 49 | |
| 23 - Rettifiche di costi per incrementi interni50 | |
| 24 – Altri proventi50 |
| 25 – Ammortamenti e svalutazioni 51 | |
|---|---|
| 26 – Proventi ed oneri finanziari 51 | |
| 27 – Imposte sul reddito del periodo 52 | |
| 28 – Conto economico complessivo53 | |
| G – Altre informazioni 53 | |
| 29 – Rapporti con parti correlate53 | |
| 30 – Gestione del rischio finanziario: obiettivi e criteri 53 | |
| 31 - Strumenti derivati56 | |
| 32 – Pagamenti basati su azioni 57 | |
| 33 – Costi e ricavi non ricorrenti 61 | |
| 34 – Eventi successivi61 | |
| 35 – Stagionalità dell'attività 62 | |
| Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato 63 | |
| Relazione della società di revisione 65 |
| Consiglio di Amministrazione | |
|---|---|
| Presidente | Luca di Giacomo |
| Vice-Presidente | Aldo Fumagalli 1 3 |
| Amministratore Delegato | Massimo Milan |
| Consigliere | Laura Amadesi 1 2 3 4 5 |
| Consigliere | Davide Albino Carando 1 |
| Consigliere | Michela Costa 1 2 3 4 5 |
| Consigliere | Tiziana Olivieri 1 2 4 5 |
Il Consiglio di Amministrazione attualmente in essere, è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 27 aprile 2023, integrato dall'Assemblea ordinaria del 15 ottobre 2024 con riferimento alla nomina del Consigliere Davide Albino Carando e del 28 aprile 2025 con riferimento alla nomina della Consigliera Tiziana Olivieri; successivamente il consiglio di amministrazione del 5 giungo 2025 ha cooptato il consigliere Massimo Milan, nominato contestualmente Amministratore Delegato, e quello del 23 giugno 2025 la consigliera Laura Amadesi. Inoltre, l'assemblea dei soci del 28 aprile 2025 ha deliberato di ridurre il numero dei consiglieri da nove a sette.
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| Collegio Sindacale | |
|---|---|
| Presidente | Fabio Monti |
| Sindaco effettivo | Laura Briganti |
| Sindaco effettivo | Daniela Savi |
| Sindaco supplente | Clara Carbone |
| Sindaco supplente | Daniele Englaro |
Il Collegio Sindacale attualmente in essere è stato nominato dall'Assemblea ordinaria del 27 aprile 2023; rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2025.
Ernst & Young
L'incarico di revisione è stato conferito dall'Assemblea ordinaria del 27 aprile 2023 per il periodo 2023-2031.
| Ragione sociale e sede legale della Controllante |
|---|
| Eurotech S.p.A. |
| Via Fratelli Solari, 3/A |
| 33020 Amaro (UD) |
| Iscrizione al registro delle |
| Imprese di Udine 01791330309 |
1 Amministratori non investiti di deleghe operative.
2 Amministratori indipendenti ai sensi del codice di Autodisciplina elaborato dal Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate.
3 Membro del Comitato Controllo e Rischi
4 Membro del Comitato per le operazioni con parti correlate
5 Membro del Comitato per la remunerazione e per le nomine
Le azioni ordinarie della controllante Eurotech S.p.A. del Gruppo Eurotech dal 30 novembre 2005 sono quotate al segmento Euronext Star Milan del mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
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| Capitale sociale | Euro 9.657.277,25 |
|---|---|
| Numero azioni ordinarie (senza indicazione del valore nominale unitario) | 38.629.109 |
| Numero azioni risparmio | - |
| Numero azioni proprie ordinarie Eurotech S.p.A. | 240.606 |
| Capitalizzazione in borsa (su media prezzi mese di giugno 2025) | Euro 40 milioni |
| Capitalizzazione in borsa (su prezzo di riferimento 30 giugno 2025) | Euro 40 milioni |
Relative performance EUROTECH S.p.A. 01.01.2025 – 30.06.2025
Il grafico a "curva" evidenzia l'andamento del titolo in base ai prezzi di riferimento giornalieri


Il bilancio consolidato del Gruppo Eurotech viene preparato in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.
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Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è stata redatto in accordo con le disposizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi, dell'art. 154-ter del T.U.F. nonché delle disposizioni Consob in materia. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato è oggetto di revisione contabile limitata secondo i criteri raccomandati da Consob. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note richieste per la redazione del bilancio annuale consolidato e conseguentemente questo bilancio deve essere letta congiuntamente al bilancio annuale consolidato al 31 dicembre 2024.
Se non altrimenti specificato, i dati sono espressi in migliaia di euro.
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
% | 1° semestre 2024 |
% | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| DATI ECONOMICI | |||||
| RICAVI DI VENDITA | 21.483 | 100,0% | 29.261 | 100,0% | -26,6% |
| PRIMO MARGINE | 10.588 | 49,3% | 14.540 | 49,7% | -27,2% |
| EBITDA ADJ | (4.047) | -18,8% | (3.081) | -10,5% | -31,4% |
| (Costi) Ricavi non ricorrenti | (1.236) | -5,8% | (409) | -1,4% | -202,2% |
| EBITDA | (5.283) | -24,6% | (3.490) | -11,9% | -51,4% |
| EBIT | (7.718) | -35,9% | (5.838) | -20,0% | -32,2% |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | (8.219) | -38,3% | (5.573) | -19,0% | -47,5% |
| UTILE (PERDITA) DEL PERIODO | |||||
| ATTRIBUIBILE AL GRUPPO | (7.564) | -35,2% | (5.511) | -18,8% | -37,3% |
| 30.06.2025 | 31.12.2024 | 30.06.2024 | |
|---|---|---|---|
| Migliaia di Euro | |||
| DATI PATRIMONIALI | |||
| Attività non correnti | 71.419 | 73.075 | 95.423 |
| - di cui immobilizzazioni immateriali nette | 60.886 | 62.425 | 83.101 |
| - di cui immobilizzazioni materiali nette | 7.759 | 8.367 | 6.658 |
| Attività correnti | 34.935 | 38.292 | 45.361 |
| TOTALE ATTIVITA' | 106.354 | 111.367 | 140.784 |
| Patrimonio netto del Gruppo | 56.046 | 60.664 | 86.121 |
| Passività non correnti | 22.471 | 24.246 | 16.505 |
| Passività correnti | 27.837 | 26.457 | 38.158 |
| TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO | 106.354 | 111.367 | 140.784 |
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| Migliaia di Euro | 30.06.2025 | 31.12.2024 | 30.06.2024 |
|---|---|---|---|
| (POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO |
18.696 | 20.400 | 23.289 |
| CAPITALE CIRCOLANTE NETTO | 9.516 | 14.684 | 20.315 |
| CAPITALE INVESTITO NETTO * | 74.742 | 81.064 | 109.410 |
| DATI DI FLUSSI DI CASSA | |||
| Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa |
191 | 4.277 | (366) |
| Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento |
(1.616) | (4.959) | (2.055) |
| Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento |
2.492 | (4.182) | (2.818) |
| Differenze cambio nette | (823) | (394) | (556) |
| FLUSSO MONETARIO TOTALE | 244 | (5.258) | (5.795) |
(*) Attività non correnti non finanziarie, comprensive di partecipazioni in società collegate ed altre imprese ed il capitale circolante netto, meno passività non correnti non finanziarie.
| 30.06.2025 | 31.12.2024 | 30.06.2024 | |
|---|---|---|---|
| NUMERO DI DIPENDENTI | 321 | 361 | 378 |
| Nord America (Migliaia di Euro) |
Europa | Asia | Rettifiche, storni ed eliminazioni | Totale | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
|
| Ricavi verso terzi | 1.353 | 5.201 | 12.232 | 17.000 | 7.898 | 7.060 | 0 | 0 | 21.483 | 29.261 | |||||
| Ricavi infra-settoriali | 1 | 72 | 993 | 3.171 | 0 | 12 | ( 994) | ( 3.255) | 0 | 0 | |||||
| Ricavi delle vendite totali | 1.354 | 5.273 -74,3% | 13.225 | 20.171 -34,4% | 7.898 | 7.072 11,7% | ( 994) | ( 3.255) -69,5% | 21.483 | 29.261 -26,6% |
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Eurotech è un'azienda globale con una forte vocazione internazionale e un fatturato distribuito su tre continenti. È un Gruppo con sedi operative in Europa, Nord America e Giappone, guidate e coordinate dalla sede centrale in Italia.
Eurotech ha una lunga tradizione di trent'anni nella progettazione e realizzazione di computer embedded per applicazioni speciali, nelle quali la capacità dei computer di resistere ad ambienti ostili e la necessità di un funzionamento continuo ed ininterrotto sono le variabili determinanti. Si tratta di una nicchia di mercato caratterizzata da alto valore e bassi volumi che negli anni ha consentito all'azienda di difendere un primo margine sopra la media di settore.
Da quattro anni Eurotech ha intrapreso un percorso di accelerazione verso l'Edge Computing e verso l'Industrial IoT, con importanti investimenti sul suo software open-source integrato con l'edge hardware, e sulle differenzianti certificazioni di OT cybersecurity che caratterizzano il suo portfolio. Di conseguenza il business storico dei computer embedded viene condotto in maniera "run for cash".
I fattori che caratterizzano Eurotech nel panorama dell'IoT Industriale sono i seguenti:
– la tecnologia di Eurotech risolve il conflitto tra Operational Technology (OT) e Information Technology (IT) all'Edge, grazie a soluzioni integrate che combinano hardware e software; questo conflitto è riconosciuto unanimemente come l'ostacolo numero uno alla realizzazione di progetti IoT da parte delle aziende;
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Oggi l'offerta del Gruppo è modulare, con diversi livelli di integrazione hardware e software ed è così articolata:
I settori in cui il Gruppo ha storicamente sviluppato la maggior parte del fatturato sono quelli dell'industria e dei trasporti, seguiti dal medicale. Più recentemente la nuova offerta di hardware e software integrati per applicazioni di IoT industriale ha consentito di entrare anche in nuovi settori, come quello dell'energia. Da un punto di vista strategico, la scelta del Gruppo oggi è di focalizzarsi su quattro mercati verticali che combinano dimensione maggiore e tasso di crescita più alto nei prossimi anni: automazione industriale, trasporti & offroad, medicale, energie rinnovabili & reti per energia-gas-acqua.
| Denominazione sociale |
Attività | Capitale sociale | Quota del Gruppo |
|---|---|---|---|
| Società Capogruppo | |||
| Eurotech S.p.A. | Opera nel mercato degli Edge Computers e dell' IoT Industriale con un focus prevalente sul mercato italiano ed EMEA. Da un punto di vista organizzativo svolge il ruolo di holding industriale di coordinamento di tutte le aziende del Gruppo Eurotech |
Euro 9.657.277,25 |
Il Gruppo Eurotech al 30 giugno 2025 è composto dalle seguenti società:
| E-Tech USA Inc. | Società holding che controlla il 100% della società Eurotech Inc. |
USD 8.000.000 | 100,00% |
|---|---|---|---|
| EthLab S.r.l. | Società di servizi di ricerca e sviluppo per conto del Gruppo |
Euro 115.000 | 100,00% |
| Eurotech France S.A.S. |
Opera nel mercato francese con particolare attenzione al mercato IoT |
Euro 795.522 | 100,00% |
| Eurotech Inc. | Opera nel mercato americano focalizzandosi nei settori industriale, medicale e trasporti |
USD 26.500.000 | 100,00% |
| Eurotech Ltd. | Agisce prevalentemente nel Regno Unito e nel Nord Europa |
GBP 33.333 | 100,00% |
| I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l. in liquidazione |
Opera nel mercato italiano con il marchio IPS | Euro 51.480 | 100,00% |
| InoNet Computer GmbH |
Opera con marchio InoNet nel mercato DATCH fornendo PC industriali, potenti e robusti ad alta affidabilità |
Euro 250.000 | 100,00% |
| Advanet Inc. | Opera nel mercato giapponese focalizzandosi nei settori industriale, medicale e trasporti |
JPY 72.440.000 90,00% (1) |
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Società controllate e consolidate con il metodo integrale
(1) Ai fini del consolidamento viene considerato il 100%, avendo Advanet Inc. il restante 10% come azioni proprie.

| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
% | 1° semestre 2024 |
% | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| DATI ECONOMICI | ||||||
| RICAVI DI VENDITA | 21.483 | 100,0% | 29.261 | 100,0% | -26,6% | |
| PRIMO MARGINE | (*) | 10.588 | 49,3% | 14.540 | 49,7% | -27,2% |
| EBITDA ADJ | (****) | (4.047) | -18,8% | (3.081) | -10,5% | -31,4% |
| (Costi) Ricavi non ricorrenti | (1.236) | -5,8% | (409) | -1,4% | -202,2% | |
| EBITDA | (**) | (5.283) | -24,6% | (3.490) | -11,9% | -51,4% |
| EBIT | (***) | (7.718) | -35,9% | (5.838) | -20,0% | -32,2% |
| RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE | (8.219) | -38,3% | (5.573) | -19,0% | -47,5% | |
| UTILE (PERDITA) DEL PERIODO ATTRIBUIBILE AL GRUPPO |
(7.564) | -35,2% | (5.511) | -18,8% | -37,3% |
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I ricavi di vendita del primo semestre rimangono fortemente condizionati dai fattori già evidenziati nel corso del primo trimestre, con particolare riferimento alla scarsa raccolta ordini del secondo semestre del 2024, dovuta in particolare alla crisi del settore industriale in Europa, con un crollo della produzione industriale in Germania. Nonostante ciò, la raccolta ordini del 2025 è incoraggiante e il backlog per il secondo semestre dell'anno permette di stimare i secondi sei mesi dell'anno ben oltre il fatturato registrato nei primi sei mesi.
I ricavi consolidati dei primi sei mesi del 2025 si attestano a Euro 21,48 milioni, rispetto a Euro 29,26 milioni del primo semestre 2024. Il decremento del fatturato da un periodo all'altro è stato del 26,6%, in miglioramento rispetto al decremento del 31,0% registrato nel primo trimestre. A cambi costanti la variazione è sostanzialmente identica: -26,8%.
Il fatturato in ambito Edge AIoT rimane quello più significativo, con una incidenza del 59,2% sul totale rispetto al 56,8% dei primi sei mesi del 2024; il business embedded tradizionale ha continuato a subire un ridimensionamento, in particolare per effetto della riduzione negli Stati Uniti solo parzialmente compensata da un incremento del fatturato in area giapponese.
Guardando alla ripartizione dei ricavi per localizzazione delle attività del Gruppo, l'area europea continua ad essere quella più significativa con un 56,9% sul dato totale (primo semestre 2024: 58,1%); l'area giapponese è al secondo posto con un contributo del 36,8% (primo semestre 2024: 24,1%); infine l'area americana rappresenta il restante 6,3% (primo semestre 2024: 17,8%).
Il primo margine del periodo ammonta a Euro 10,59 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 49,3%. In termini percentuali il dato si confronta con il 50,7% dei dodici mesi del 2024 e con il 49,7% del primo semestre 2024. La tenuta del margine rispetto al semestre 2024 e anche rispetto al primo trimestre 2025 che era del 49,6% è l'effetto di una sostanziale costanza del mix di prodotti venduti, unita al costante controllo dei costi dei componenti di acquisto.
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I costi operativi nei primi sei mesi dell'esercizio, al lordo dalle rettifiche operate per incrementi interni in attività di sviluppo pari a Euro 1,52 milioni (Euro 1,80 milioni nel primo semestre 2024), ammontano a Euro 17,69 milioni, rispetto a Euro 20,11 milioni del primo semestre 2024. Al netto dei costi non ricorrenti di Euro 1,24 milioni (Euro 0,41 milioni nel primo semestre 2024), il valore totale dei costi operativi per il primo semestre ammonta a Euro 16,45 milioni, mentre sarebbero stati di Euro 19,70 milioni nel primo semestre 2024. La riduzione dei costi operativi è stata quindi considerevole rispetto ai primi sei mesi del 2024: Euro 2,42 milioni (-12%) che diventa di Euro 3,25 milioni (-16,5%) al netto dei costi non ricorrenti.
I costi non ricorrenti, rappresentati a conto economico nel primo semestre 2025, sono relativi alle attività di riorganizzazione del Gruppo e riguardano in particolar modo tre aspetti: i costi del personale una tantum collegati alla riduzione della forza lavoro, alcuni costi di servizi sostenuti per facilitare e velocizzare tale riorganizzazione e la parte relativa all'indennità riconosciuta per l'uscita dell'Amministratore Delegato a giugno 2025. Nel primo semestre 2024 i costi erano relativi principalmente ai costi del personale per la riorganizzazione della forza lavoro e in parte ad alcuni costi per servizi correlati.
A cambi storici, si evidenzia un decremento dei costi operativi del 12,0%, che risulterebbe del 12,2% a cambi costanti. La riduzione dei costi operativi ha il suo maggior impatto negli Stati Uniti, dove tra il 2024 e il 2025 si è operata una profonda riorganizzazione che ha impattato sia il personale che alcuni dei servizi utilizzati localmente. Anche le altre entità legali hanno ottimizzato i costi delle loro strutture operative locali e ove permessi sono stati utilizzati degli ammortizzatori sociali e si sono trovati degli accordi per delle riduzioni dei salari. Al 30 giugno 2025 i dipendenti in forza sono 321 (erano 361 al 31 dicembre 2024 e 378 al 30 giugno 2024), con una media del periodo di 347 unità (386 nel primo semestre 2024). Il costo del personale al netto dei costi non ricorrenti è passato da Euro 11,87 milioni (Euro 11,91 milioni a cambi costanti) a Euro 10,33 milioni, con una riduzione del 13,0%. Includendo i costi non ricorrenti la variazione è del 9,6%.
L'incidenza dei costi operativi lordi sui ricavi, per effetto del basso livello dei ricavi nel primo semestre dell'anno, è del 81,9% (76,6% al netto dei costi non ricorrenti) rispetto al 68,7% (67,3% al netto dei costi non ricorrenti) del primo semestre 2024.
L'EBITDA Adjusted, ovvero al netto dei costi non ricorrenti, nei primi sei mesi del 2025 ammonta a Euro -4,05 milioni (-18,8% dei ricavi) rispetto a Euro -3,08 milioni (-10,5% dei ricavi) dei sei mesi 2024. L'EBITDA dei primi sei mesi 2025 considerando le voci di conto economico non ricorrenti ammonta a Euro -5,28 milioni (-24,6% dei ricavi) rispetto a Euro -3,49 milioni (-11,9% dei ricavi) dei sei mesi 2024.
L'EBIT (o Risultato Operativo) dei primi sei mesi è stato di Euro -7,72 milioni (-35,9% dei ricavi) rispetto a Euro - 5,84 milioni nei primi sei mesi del 2024. Tale andamento risente, oltre a quanto indicato più sopra, anche degli ammortamenti imputati a conto economico nel primo semestre 2025,
La contabilizzazione di ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali ha pesato per Euro 2,43 milioni, contro Euro 2,35 milioni nello stesso periodo del 2024.
La gestione finanziaria dei primi sei mesi del 2025 ha determinato un risultato negativo di Euro 0,50 milioni, rispetto al valore positivo di Euro 0,27 milioni nei primi sei mesi del 2024. Il valore del 2025 è stato influenzato dal diverso andamento delle valute, che ha comportato un effetto negativo della gestione cambi netta di Euro 0,06 milioni rispetto ad un valore sempre positivo ma di Euro 0,43 milioni del 2024, e dalla rilevazione di proventi finanziari ed interessi attivi per Euro 0,03 milioni; nel 2024 era stato contabilizzato un provento finanziario per Euro 0,40 milioni a seguito dell'adeguamento del valore della passività iscritta a bilancio nell'esercizio 2022 a titolo di earn-out per l'acquisizione di InoNet Computer GmbH. La gestione finanziaria relativa agli interessi passivi ha inciso per Euro 0,41 milioni, valore inferiore rispetto al primo semestre 2024 (Euro 0,56 milioni) principalmente per effetto della riduzione dei tassi di interesse sui finanziamenti passivi contratti a tasso variabile e non oggetto di politiche di copertura.
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Il risultato prima delle imposte evidenzia una perdita di Euro 8,22 milioni, contro una perdita di Euro 5,57 milioni dei primi sei mesi del 2024.
La stima delle imposte, calcolata in base alle aliquote previste per l'esercizio dalla normativa vigente, risulta positiva per Euro 0,66 milioni, ed è relativa prevalentemente alla contabilizzazione di imposte anticipate sui risultati di periodo della società tedesca (Euro 0,4 milioni) e giapponese (Euro 0,16 milioni), i cui piani industriali prevedono la recuperabilità entro il termine dell'esercizio. Non sono state contabilizzazione imposte anticipate sui risultati di periodo delle società italiane, americane e inglesi, in attesa che la definizione del nuovo piano industriale del Gruppo possa supportare l'identificazione degli imponibili fiscali futuri.
Il risultato netto di Gruppo è pari a Euro –7,56 milioni (era negativo per Euro 5,51 milioni nei primi sei mesi 2024) e la sua incidenza rispetto ai ricavi è del -35,2%.
Il Gruppo, come indicato nelle note esplicative al bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2024, presidia un'unica linea di business denominata "Modules and Platforms" che è composta da: a) moduli e sistemi elettronici di calcolo embedded destinati ai settori industriale, trasporti, medicale ed energia; b) Edge Computer a basso consumo ed ad alte prestazioni per impieghi sia in ambito Internet of Things (IoT) che per realizzare applicazioni che fanno uso di algoritmi di Intelligenza Artificiale (AI); c) Framework e piattaforme software per applicazioni IoT.
L'informativa di settore viene presentata in base all'area geografica in cui le varie società del Gruppo operano e vengono attualmente monitorate. Questa è definita dalla localizzazione dei beni e dalle operazioni effettuate da ciascuna società del Gruppo. Le aree geografiche individuate all'interno del Gruppo sono: Nord America, Europa e Asia.
| Europa | Asia | Totale | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
| 1.353 | 5.201 | 12.232 | 17.000 | 7.898 | 7.060 | 0 | 0 | 21.483 | 29.261 | |||||
| 1 | 72 | 993 | 3.171 | 0 | 12 | ( 994) | ( 3.255) | 0 | 0 | |||||
| 1.354 | 13.225 | 7.898 | ( 994) | 21.483 | 29.261 -26,6% | |||||||||
| 173 | 2.727 | 1.282 | 6.406 | 10.588 | 14.540 | -27,2% | ||||||||
| 12,8% | 40,2% | 20,6% | 47,0% | 16,2% | 53,6% | 49,3% | 49,7% | |||||||
| ( 5.283) | ( 3.490) -251,4% | |||||||||||||
| -24,6% | -11,9% | |||||||||||||
| ( 7.718) | ( 5.838) -232,2% | |||||||||||||
| -35,9% | -20,0% | |||||||||||||
| Nord America | 5.273 -74,3% 2.119 -91,8% |
20.171 -34,4% 9.471 -71,2% |
7.072 11,7% 3.794 -66,2% |
Rettifiche, storni ed eliminazioni ( 3.255) -69,5% ( 844) -859,0% |
Di seguito è dettagliata l'evoluzione dei ricavi, comprensivi dei ricavi infrasettoriali, e della marginalità per le singole aree geografiche, con il dettaglio delle variazioni relative nei periodi in oggetto.
I ricavi dell'area d'affari Nord America sono stati pari a Euro 1,35 milioni nel primo semestre 2025, e hanno registrato una flessione del 74,3% rispetto a Euro 5,27 milioni del primo semestre 2024. Tale riduzione è l'effetto della combinazione di due fattori: una diversa distribuzione del fatturato nei vari trimestri nel 2025 rispetto al 2024 e una riduzione per vendite una tantum di prodotti end of life registrate nei primi due mesi dello scorso anno.
L'area d'affari Europa evidenzia una flessione sul semestre posto a confronto del 34,4%, passando da Euro 20,17 milioni del primo semestre 2024 a Euro 13,22 milioni del primo semestre 2025. Tale andamento è conseguenza del trend negativo dell'ordinato in particolare nella seconda metà del 2024. Gli ordinativi in portafoglio danno visibilità su un parziale recupero del gap nella seconda metà dell'anno.
Come anche negli anni precedenti l'area europea è quella che ha il maggior fatturato in ambito Edge AIoT, il quale ha registrato un incremento in termini percentuali di circa il 7% portando quindi alla quasi totalità il fatturato generato da questa area.
L'area d'affari Asia evidenzia un incremento del 11,7%, passando da Euro 7,07 milioni a Euro 7,90 milioni, principalmente per effetto di una diversa distribuzione dei ricavi nei diversi trimestri dell'anno rispetto al 2024.
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La suddivisione dei ricavi per tipologia, che anche in applicazione dell'IFRS 15 rappresenta l'informativa sui ricavi disaggregati, è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
% | 1° semestre 2024 |
% | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI PER TIPOLOGIA | |||||
| Ricavi industriali | 17.622 | 82,0% | 25.242 | 86,3% | -30,2% |
| Ricavi per servizi | 3.861 | 18,0% | 4.019 | 13,7% | -3,9% |
| TOTALE RICAVI | 21.483 | 100,0% | 29.261 | 100,0% | -26,6% |
Sulla base della tipologia dei ricavi, quelli industriali sono quelli che hanno subito la riduzione più consistente. Significativamente più contenuta è la riduzione dei ricavi per servizi che subiscono una flessione pari a 3,9% semestre su semestre, da ascrivere alle inferiori personalizzazioni collegate ai servizi di ingegneria per progetti embedded a specifici clienti, mentre l'importo dei ricavi ricorrenti derivanti dal software, e dei servizi professionali erogati nelle fasi iniziali di nuovi progetti IoT rimane costante.
Si riporta di seguito la suddivisione dei ricavi per area geografica in base alla localizzazione del cliente.
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre | 1° semestre | |||
|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI PER AREA GEOGRAFICA | 2025 | % | 2024 | % | Var. % |
| Unione Europea | 10.526 | 49,0% | 15.056 | 51,5% | -30,1% |
| Stati Uniti | 1.304 | 6,1% | 4.867 | 16,6% | -73,2% |
| Giappone | 7.882 | 36,7% | 7.026 | 24,0% | 12,2% |
| Altre | 1.771 | 8,2% | 2.312 | 7,9% | -23,4% |
| TOTALE RICAVI | 21.483 | 100,0% | 29.261 | 100,0% | -26,6% |
In base alla suddivisione dei ricavi per area geografica del cliente, si evidenzia che i ricavi nel territorio dell'Unione Europea rimangono predominati nonostante una riduzione del 30,1%, con un'incidenza sul totale dei ricavi del primo semestre 2025 del 49,0% (51,5% nel primo semestre 2024).
L'area Giappone, per effetto di un incremento dei ricavi del 12,2%, consolida la seconda posizione con un'incidenza del 36,7% (24% nel primo semestre 2024).
L'area statunitense, infine, a seguito della riduzione del fatturato nei due periodi posti a confronto ha un'incidenza del 6,1% (16,6% nel primo semestre 2024).
Le rimanenti aree geografiche rappresentano l'8,2% del totale fatturato del primo semestre 2025 (7,9% nel primo semestre 2024).
| (Migliaia di Euro) | Note | 30.06.2025 | 31.12.2024 | Variazioni |
|---|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 1 | 60.886 | 62.425 | ( 1.539) |
| Immobilizzazioni materiali | 2 | 7.759 | 8.367 | ( 608) |
| Partecipazioni in imprese collegate | 3 | 4 | 4 | - |
| Partecipazioni in altre imprese | 3 | 138 | 152 | ( 14) |
| Attività per imposte anticipate | 27 | 2.177 | 1.647 | 530 |
| Altre attività non correnti | 455 | 480 | ( 25) | |
| Attività non correnti | 71.419 | 73.075 | ( 1.656) |
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La voce Attività non correnti passa da Euro 73,07 milioni dell'esercizio 2024 ad Euro 71,42 milioni del primo semestre 2025. La differenza è legata principalmente alle variazioni delle immobilizzazioni immateriali e materiali derivanti dal diverso rapporto di conversione dei bilanci in valuta estera, dagli ammortamenti del periodo e dagli investimenti fatti.
I principali investimenti del Gruppo sono effettuati nelle seguenti macro voci:
| 30.06.2025 | 30.06.2024 | Variazioni |
|---|---|---|
| 1.617 | 1.793 | ( 176) |
| 29 | ||
| - | - | - |
| 2.091 | 2.238 | ( 147) |
| 474 | 445 |
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Rimanenze di magazzino | 16.515 | 17.141 | ( 626) |
| Lavori in corso su ordinazione | - | - | - |
| Crediti verso clienti | 9.501 | 12.405 | ( 2.904) |
| Crediti per imposte sul reddito | 693 | 934 | ( 241) |
| Altre attività correnti | 1.789 | 1.498 | 291 |
| Altre attività correnti finanziarie | 12 | 115 | ( 103) |
| Strumenti finanziari derivati | 11 | 29 | ( 18) |
| Disponibilità liquide | 6.414 | 6.170 | 244 |
| Attività correnti | 34.935 | 38.292 | ( 3.357) |
La voce Attività correnti si decrementa rispetto al 31 dicembre 2024: da Euro 38,29 milioni del 31 dicembre 2024 ad Euro 34,93 milioni del 30 giugno 2025.
Le voci più significative che hanno subito variazioni sono le rimanenze di magazzino e i crediti verso clienti, entrambe diminuite.
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La riduzione delle rimanenze di magazzino è dovuta principalmente alle svalutazioni operate per adeguare il valore delle giacenze al presumibile valore di realizzo.
La riduzione dei crediti deriva dall'incasso dei crediti commerciali generati nel quarto trimestre 2024 e dal volume di fatturato non incassato generato nel semestre che è stato inferiore di quello generato nel primo semestre 2024.
Il capitale circolante netto evidenzia nel periodo la seguente evoluzione:
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 (b) |
31.12.2024 (a) |
30.06.2024 | Variazioni (b-a) |
|---|---|---|---|---|
| Rimanenze di magazzino | 16.515 | 17.141 | 21.798 | (626) |
| Crediti verso clienti | 9.501 | 12.405 | 14.377 | (2.904) |
| Crediti per imposte sul reddito | 693 | 934 | 1.454 | (241) |
| Altre attività correnti | 1.789 | 1.498 | 1.918 | 291 |
| Attivo corrente | 28.498 | 31.978 | 39.547 | (3.480) |
| Debiti verso fornitori | (10.297) | (9.040) | (11.733) | (1.257) |
| Debiti verso società collegate | (349) | (399) | (348) | 50 |
| Debiti per imposte sul reddito | (733) | (953) | (837) | 220 |
| Altre passività correnti | (7.603) | (6.902) | (6.314) | (701) |
| Passivo corrente | (18.982) | (17.294) | (19.232) | (1.688) |
| Capitale circolante netto | 9.516 | 14.684 | 20.315 | (5.168) |
La riduzione del circolante rispetto al 31 dicembre 2024 è dovuto sia alla riduzione dell'attivo corrente sia all'incremento del passivo corrente. In particolare, a fronte di una riduzione dei crediti verso clienti per Euro 2,90 milioni e delle rimanenze di magazzino di Euro 0,63 milioni, i debiti verso fornitori e verso le società collegate sono nel totale incrementati per Euro 1,21 milioni.
L'incidenza del capitale circolante netto sui ricavi degli ultimi dodici mesi rolling è pari al 18,5%, rispetto a 24,8% al 31 dicembre 2024 e al 27,0% al 30 giugno 2024. Il dato su dodici mesi risulta in linea con il valore soglia del 20%, obiettivo desiderato dal management.
La tabella che segue mostra la composizione della posizione finanziaria netta al termine di ogni periodo indicato rappresentata secondo quanto definito dal richiamo di attenzione CONSOB N.5/21 del 29 aprile 2021 che rinvia agli Orientamenti dell'European Securities and Markets Authority (ESMA), emanati in data 15 luglio 2020 ed in vigore a partire dal 5 maggio 2021.
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 | 30.06.2024 | |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | A | 6.414 | 6.170 | 5.633 |
| Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | B | - | - | - |
| Altre attività finanziarie correnti | C | 23 | 144 | 181 |
| Liquidità | D=A+B+C | 6.437 | 6.314 | 5.814 |
| Debito finanziario corrente | E | 4.261 | 6.808 | 8.249 |
| Parte corrente del debito finanziario non corrente |
F | 4.479 | 2.240 | 10.336 |
| Altre passività correnti finanziarie | G | 115 | 115 | 341 |
| Indebitamento finanziario corrente | H=E+F+G | 8.855 | 9.163 | 18.926 |
| Indebitamento finanziario corrente (Posizione finanziaria corrente) netto |
I=H-D | 2.418 | 2.849 | 13.112 |
| Debito finanziario non corrente | J | 16.278 | 17.551 | 10.177 |
| Strumenti di debito | K | - | - | - |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti | L | - | - | - |
| Indebitamento finanziario non corrente | M=J+K+L | 16.278 | 17.551 | 10.177 |
| (POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ESMA |
N=I+M | 18.696 | 20.400 | 23.289 |
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2025 ammonta ad un indebitamento finanziario netto di Euro 18,70 milioni, in miglioramento di Euro 1,70 milioni rispetto ad un indebitamento finanziario netto di Euro 20,40 milioni al 31 dicembre 2024.
Con riferimento alla liquidità, che ammonta a Euro 6,41 milioni, nel periodo in esame c'è stata una generazione di cassa delle attività operative per Euro 0,19 milioni e delle attività di finanziamento per Euro 2,49 milioni, mentre sono stati utilizzati Euro 1,62 milioni per investimenti.
Per chiarezza, la generazione di cassa delle attività di finanziamento è l'effetto dei versamenti in conto capitale per Euro 5 milioni da parte del socio di maggioranza relativa Emera Srl, dall'accensione di nuovi finanziamenti per Euro 2,07 milioni al netto dei rimborsi di finanziamenti passivi a breve e a medio termine che sono stati di Euro 4,06 milioni.
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 30.06.2024 | |
|---|---|---|---|
| Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa | A | 191 | ( 366) |
| Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento | B | ( 1.616) | ( 2.055) |
| Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento | C | 2.492 | ( 2.818) |
| Differenze cambio nette | D | ( 823) | ( 556) |
| Incremento (decremento) delle disponibilità liquide | E=A+B+C+D | 244 | ( 5.795) |
| Disponibilità liquide all'inizio del periodo | 6.170 | 11.428 | |
| Disponibilità liquide alla fine del periodo | 6.414 | 5.633 |
Al 30 giugno 2025 gli investimenti tecnici (immobilizzazioni materiali) per fabbricati, impianti, attrezzature e strumentazione ammontano a Euro 182 migliaia, mentre gli investimenti relativi agli altri beni ammontano a Euro 44 migliaia. Inoltre, il Gruppo ha acquistato nel semestre licenze software relative alla produzione per Euro 39 migliaia. Oltre a ciò, sono stati rinnovati contratti con diritto d'uso per Euro 248 migliaia.
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Nel corso del periodo il Gruppo ha effettuato attività di ricerca e sviluppo industriale e di innovazione tecnologica finalizzate a nuovi prodotti. La ricerca ha portato allo sviluppo di nuovi prodotti/applicazioni nel campo dei computer e sistemi ad alta integrazione e basso consumo, del framework e della piattaforma di integrazione IoT, degli Edge computer, e dei sensori intelligenti e dei supercalcolatori embedded; l'innovazione tecnologica ha inoltre permesso di conseguire dei miglioramenti qualitativi dei prodotti al fine di una riduzione dei costi di produzione, con un conseguente aumento della competitività aziendale. Nel periodo sono stati riconosciute attività di sviluppo per un importo complessivo di Euro 1,58 milioni (Euro 1,80 milioni nel primo semestre 2024).
Il portafoglio ordini esistente alla fine del primo semestre 2025 non permette di avere una visibilità a lungo termine. Tuttavia, il backlog esistente e le opportunità definite con i clienti fanno ipotizzare una seconda metà dell'anno con un fatturato molto più importante rispetto alla prima, con una crescita sia del business legacy sia del business Edge AIoT. Seppure in maniera inferiore rispetto al passato permangono delle situazioni di shortage di alcuni componenti elettronici di nicchia che si prevede perdurino almeno fino a fine anno; nonostante ciò, la disponibilità complessiva è buona. L'attenzione all'evoluzione dello scenario mondiale continua a rimanere alta: per gli aspetti geopolitici che coinvolgono l'Europa, con la guerra in Ucraina ancora in corso; per le tariffe applicabili dagli Stati Uniti agli altri Stati in cui opera il gruppo o, indirettamente, in cui operano i nostri clienti; per gli impatti che il perdurare del conflitto in Medio Oriente può avere sulla supply chain dei nostri clienti e dei nostri fornitori.
Sul lato organizzativo, un particolare focus è sulla riduzione dei costi operativi in funzione dell'andamento del fatturato: nei prossimi sei mesi si continueranno a sentire gli effetti delle azioni di razionalizzazione completate nelle diverse aree geografiche, con ulteriori riduzioni di costi nel 2025 e un effetto anche nel 2026.
Più in generale, fino ad oggi la direttrice strategica per la crescita del Gruppo si è basata sui punti riportati di seguito:
Le azioni proprie possedute dalla capogruppo Eurotech S.p.A. a fine periodo sono 240.606. Nel corso del primo semestre 2025 non sono né state acquistate o vendute sul mercato azioni proprie della Capogruppo né sono state assegnate azioni a dipendenti in virtù dei piani di performance esistenti.
In conformità alla Comunicazione Consob n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011 (che a propria volta riprende il documento ESMA n. 2011/266 del 28 luglio 2011) in materia di informazioni da rendere nelle relazioni finanziarie in merito alle esposizioni detenute dalle società quotate nei titoli di debito Sovrano si informa che il Gruppo non detiene titoli di debito sovrano.
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Ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, Eurotech aderisce al regime di semplificazione (regime di opt-out) previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
La "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari" (di seguito "Relazione") prevista dall'art. 123-bis del TUF è predisposta con riferimento all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 quale documento autonomo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 14 marzo 2025, pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.eurotech.com nella sezione "Investitori" nello stesso documento di bilancio.
Nella Relazione è fornito un quadro generale e completo sul sistema di governo societario adottato da Eurotech S.p.A.. Sono illustrati il profilo della Società e i principi ai quali essa si riferisce; riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di Governance applicate e le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; contiene una descrizione del funzionamento e composizione degli organi di amministrazione e controllo e dei loro comitati, loro ruoli, responsabilità e competenze.
I criteri per la determinazione dei compensi degli amministratori sono illustrati nella "Relazione sulla Remunerazione", predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall'art. 123-ter del TUF e all'art. 84-quater del regolamento Emittenti Consob e pubblicata nella sezione "Investitori / Assemblea azionisti" del sito internet della Società.
Sulla base delle informazioni ricevute dalle società del Gruppo, non sono state rilevate operazioni atipiche od inusuali, così come definite dalla Consob nella sua comunicazione n. 6064293 del 28 luglio 2006.
Il conflitto tra Russia e Ucraina, che si protrae da oltre 3 anni, continua ad avere conseguenze importanti a livello globale non solo per la grave crisi umanitaria che ne è conseguita, ma anche per gli effetti economici difficilmente prevedibili.
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Seppure il Gruppo Eurotech continui a non avere rapporti commerciali con Ucraina e Russia, non avendo fornitori di materie prime in Russia e Ucraina né siti produttivi ivi localizzati, non si può escludere che un ulteriore inasprimento del conflitto possa avere ripercussioni imprevedibili su altri paesi limitrofi ed un impatto sui costi di approvvigionamento. La situazione viene regolarmente monitorata per poter prontamente reagire ad eventuali mutamenti del contesto
Relativamente al conflitto in medio-oriente tra Israele e Palestina, sorto all'inizio del mese di ottobre 2023, seppure non ci siano implicazioni dirette per il Gruppo in quanto non ci sono rapporti commerciali in quell'area, le implicazioni generali risultano ancora decisamente incerte e dovrebbero diventare più fluide nel tempo. Anche in questo caso, da una prima analisi, potrebbero verificarsi impatti sia a livello di volatilità dei costi (e.g.: energia) sia nei rapporti commerciali internazionali. La situazione rimane monitorata al fine di intraprendere le importanti azioni correttive in caso di un inasprimento del conflitto o un allargamento territoriale dello stesso.
Con l'obiettivo di supportare il raggiungimento dei prossimi obiettivi del Gruppo Eurotech, senza aumentare ulteriormente l'esposizione verso gli istituti di credito e rafforzando al contempo la struttura patrimoniale della Società, l'azionista di maggioranza relativa, Emera S.r.l. dopo aver sottoscritto a gennaio 2025 un impegno, ad effettuare dei versamenti in contro futuro aumento di capitale per un valore di Euro 6 milioni, peraltro già interamente versati entro luglio u.s., a settembre 2025 ha sottoscritto un ulteriore impegno a poter supportare le esigenze di cassa del Gruppo fino ad un ulteriore ammontare di Euro 6,5 milioni.
Inoltre, gli amministratori, che lo scorso anno avevano ricevuto delega dall'assemblea per l'effettuazione di un aumento di capitale, anche in più tranches, fino ad un massimo di Euro 20 milioni (ad oggi eseguito per Euro 2,5 milioni in conversione di versamenti in conto futuro aumento già effettuati da Emera S.r.l.), hanno convocato l'assemblea degli azionisti per il giorno 15 ottobre 2025 al fine di porre in approvazione agli azionisti la modifica statutaria delle soglie per l'obbligatorietà dell'offerta pubblica di acquisto (OPA), attualmente prevista nel valore del 30% del capitale sociale, con richiesta di poter innalzare tale rapporto fino al massimo del 40% previsto dalla normativa applicabile.
Non si evidenziano ulteriori fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre e fino alla data del 11 settembre 2025.
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| (Migliaia di Euro) | Note | 30.06.2025 | di cui 31.12.2024 correlate |
di cui correlate |
|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | ||||
| Immobilizzazioni immateriali | 1 | 60.886 | 62.425 | |
| Immobilizzazioni materiali | 2 | 7.759 | 8.367 | |
| Partecipazioni in imprese collegate | 3 | 4 | 4 | |
| Partecipazioni in altre imprese | 3 | 138 | 152 | |
| Attività per imposte anticipate | 27 | 2.177 | 1.647 | |
| Altre attività non correnti | 455 | 480 | ||
| Attività non correnti | 71.419 | 73.075 | ||
| Rimanenze di magazzino | 4 | 16.515 | 17.141 | |
| Crediti verso clienti | 5 | 9.501 | 12.405 | |
| Crediti per imposte sul reddito | 6 | 693 | 934 | |
| Altre attività correnti | 7 | 1.789 | 1.498 | |
| Altre attività correnti finanziarie | 8 | 12 | 115 | |
| Strumenti finanziari derivati | 31 | 11 | 29 | |
| Disponibilità liquide | 9 | 6.414 | 6.170 | |
| Attività correnti | 34.935 | 38.292 | ||
| Totale attività | 106.354 | 111.367 | ||
| PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO Capitale sociale |
9.657 | 8.879 | ||
| Riserve | ( 84.169) | ( 48.460) | ||
| Riserva sovrappr. azioni | 138.122 | 136.400 | ||
| Risultato del periodo | ( 7.564) | ( 36.155) | ||
| Riserve diverse | ( 91.733) | ( 84.615) | ||
| Patrimonio netto attribuibile al Gruppo | 11 | 56.046 | 60.664 | |
| Patrimonio netto attribuibile alle | ||||
| Minoranze | 11 | - | - | |
| Patrimonio netto consolidato | 11 | 56.046 | 60.664 | |
| Finanziamenti passivi a medio/lungo termine | 13 | 16.278 | 17.551 | |
| Benefici per i dipendenti | 14 | 2.242 | 2.331 | |
| Passività per imposte differite | 27 | 3.011 | 3.164 | |
| Fondi rischi e oneri | 15 | 940 | 1.200 | |
| Passività non correnti | 22.471 | 24.246 | ||
| Debiti verso fornitori | 16 | 10.297 | 9.040 | |
| Debiti verso società collegate | 16 | 349 | 349 | 399 399 |
| Finanziamenti passivi a breve termine | 13 | 8.740 | 9.048 | |
| Debiti per imposte sul reddito | 6 | 733 | 953 | |
| Altre passività correnti | 17 | 7.603 | 6.902 | |
| Debiti per aggregazioni aziendali | 18 | 115 | 115 | |
| Passività correnti | 27.837 | 26.457 | ||
| Totale passività | 50.308 | 50.703 | ||
| Totale passività e Patrimonio netto | 106.354 | 111.367 |
| Note | 1° semestre 2025 | di cui non ricorrenti |
di cui correlate 1° semestre 2024 |
di cui non ricorrenti |
di cui correlate |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||||||
| Ricavi delle vendite e dei servizi | 21.483 | - | 29.261 | 3 | ||
| Altri proventi | 24 | 303 | 279 | |||
| - di cui non ricorrenti | ||||||
| Costi operativi: Costi per consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo |
19 | ( 10.895) | ( 14.721) | |||
| Costi per servizi | 21 | ( 6.020) | ( 569) ( 171) |
( 6.924) | ( 116) | |
| Costi per il godimento beni di terzi | 20 | ( 351) | ( 474) | |||
| Costo del personale | 22 | ( 10.899) | ( 568) | ( 12.053) | ( 182) | ( 526) |
| Altri accantonamenti e altri costi | 20 | ( 422) | ( 99) | ( 663) | ( 111) | |
| Rettifiche di costi per incrementi interni | 20 | 1.518 | 1.805 | |||
| Ammortamenti | 25 | ( 2.435) | ( 2.263) | |||
| Svalutazioni di immobilizzazioni | - | - | ( 85) | - | ||
| Risultato operativo | ( 7.718) | ( 1.236) | ( 5.838) | ( 409) | ||
| Oneri finanziari | 26 | ( 955) | ( 1.403) | |||
| Proventi finanziari | 26 | 454 | 1.668 | |||
| Risultato prima delle imposte | ( 8.219) | ( 5.573) | ||||
| Imposte sul reddito | 27 | 655 | 62 | |||
| Utile (Perdita) di periodo | ( 7.564) | ( 5.511) | ||||
| Utile (Perdita) di periodo attribuibile alle Minoranze Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo |
- ( 7.564) |
- ( 5.511) |
||||
| Utile (Perdita) base per azione | 13 | (0,214) | (0,156) | |||
| Utile (Perdita) diluito per azione | 13 | (0,214) | (0,156) | |||
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
| (Migliaia di Euro) | Note | 1° semestre 2025 | 1° semestre 2024 |
|---|---|---|---|
| Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo (A) | (7.564) | (5.511) | |
| Altre componenti del conto economico complessivo |
|||
| Altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/ (perdita) d'esercizio : |
|||
| (Perdita)/Utile netto sugli strumenti di copertura dei flussi | |||
| finanziari (Cash Flow Hedge) | 34 | (18) | (31) |
| Differenza di conversione di bilanci esteri | 679 | (4.215) | |
| (Perdita)/Utile netto su investimenti in gestioni estere | 12 | (2.728) | 522 |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile /(perdita) d'esercizio al netto delle imposte (B) |
(2.067) | (3.724) | |
| Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/ (perdita) d'esercizio : |
|||
| (Perdita)/utile attuariale su piani per dipendenti a | |||
| benefici definiti | 15 | - | - |
| Totale utile (perdita) delle altri componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdite) d'esercizio al netto delle imposte (C) |
0 | 0 | |
| Utile (Perdita) complessivo/a delle imposte (A+B+C) | (9.631) | (9.235) | |
| Utile (Perdita) complessivo/a attribuibile alle Minoranze |
- | - | |
| Utile (Perdita) complessivo/a attribuibile al Gruppo | (9.631) | (9.235) |
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| (Migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva legale |
Riserva sovrappr. Azioni |
Riserva di | convers. Altre riserve | Riserva cash flow hedge |
Riserva per (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti |
Riserva per differenza di cambio |
Azioni proprie |
Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo |
Patrimonio netto attribuibile al Gruppo |
Patrimonio netto attribuibile alle Minoranze |
Patrimonio netto consolidato |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2023 | 8.879 | 1.776 | 136.400 | 375 | ( 51.270) | 102 | ( 543) | 3.380 | ( 662) | ( 3.118) | 95.319 | - | 95.319 |
| Destinazione risultato 2023 | - | - | - | - | ( 3.118) | - | - | - | - | 3.118 | - | - | - |
| Risultato al 31 dicembre 2024 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | ( 36.155) | ( 36.155) | - | ( 36.155) |
| Altri utili (perdite) complessivi: | |||||||||||||
| - Operazioni di copertura di flussi finanziari | - | - | - | - | ( 73) | - | - | - | - | ( 73) | - | ( 73) | |
| - (Perdita)/utile attuariale su piani per dipendenti a benefici definiti |
- | - | - | - | - | 30 | - | - | 30 | - | 30 | ||
| - Differenza di conversione di bilanci esteri | - | - | - | ( 2.562) | - | - | - | - | ( 2.562) | - | ( 2.562) | ||
| - Differenze cambio su investimenti in gestioni estere |
- | - | - | - | - | - | 1.231 | - | - | 1.231 | - | 1.231 | |
| Totale Utile (Perdita) complessivo | - | - | - | ( 2.562) | - | ( 73) | 30 | 1.231 | - | ( 36.155) | ( 37.529) | - | ( 37.529) |
| Piano di Performance Share | - | - | - | - | 387 | - | - | - | - | - | 387 | - | 387 |
| - Versamento futuro aumento di capitale | - | 2.500 | - | - | 2.500 | 2.500 | |||||||
| Variazione area di consolidamento | - | - | - | - | ( 13) | - | - | - | - | - | ( 13) | - | ( 13) |
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 8.879 | 1.776 | 136.400 | ( 2.187) | ( 51.514) | 29 | ( 513) | 4.611 | ( 662) | ( 36.155) | 60.664 | - | 60.664 |
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(Migliaia di Euro) Capitale sociale Riserva legale Riserva sovrappr. Azioni Riserva di convers. Altre riserve Riserva cash flow hedge Riserva per (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti Riserva per differenza di cambio Azioni proprie Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo Patrimonio netto attribuibile al Gruppo Patrimonio netto attribuibile alle Minoranze Patrimonio netto consolidato Saldo al 31 dicembre 2024 8.879 1.776 136.400 ( 2.187) ( 51.514) 29 ( 513) 4.611 ( 662) ( 36.155) 60.664 - 60.664 Destinazione risultato 2024 - - - - ( 36.155) - - - - 36.155 - - - Risultato al 30 giugno 2025 - - - - - - - - - ( 7.564) ( 7.564) - ( 7.564) Altri utili (perdite) complessivi: - Operazioni di copertura di flussi finanziari - - - - ( 18) - - - - ( 18) - ( 18) - (Perdita)/utile attuariale su piani per dipendenti a benefici definiti - - - - ( 22) - 22 - - - - - - Differenza di conversione di bilanci esteri - - - 679 - - - - 679 - 679 - Differenze cambio su investimenti in gestioni estere - - - - - - ( 2.728) - - ( 2.728) - ( 2.728) Totale Utile (Perdita) complessivo - - - 679 ( 22) ( 18) 22 ( 2.728) - ( 7.564) ( 9.631) - ( 9.631)
| Totale Utile (Perdita) complessivo | - | - | - | 679 | ( 22) | ( 18) | 22 | ( 2.728) | - | ( 7.564) | ( 9.631) | - | ( 9.631) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Piano di Performance Share | - | - | - | - | 114 | - | - | - | - | - | 114 | - | 114 |
| Aumento di capitale | 778 | 1.722 | - | ( 2.601) | - | - | ( 101) | ( 101) | |||||
| Versamento futuro aumento di capitale | - | 5.000 | - | - | 5.000 | 5.000 | |||||||
| Variazione area di consolidamento | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Saldo al 30 giungo 2025 | 9.657 | 1.776 | 138.122 | ( 1.508) | ( 85.178) | 11 | ( 491) | 1.883 | ( 662) | ( 7.564) | 56.046 | - | 56.046 |
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO | Note | 30.06.2025 | di cui 30.06.2024 |
di cui |
|---|---|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | correlate | correlate | ||
| FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA: | ||||
| Utile (Perdita) del periodo attribuibile al Gruppo | ( 7.564) | ( 5.511) | ||
| Rettifiche per raccordare l'utile netto alle disponibilità | ||||
| liquide generate (utilizzate) dalla gestione operativa: | ||||
| Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali e immateriali | 25 | 2.435 | 2.348 | |
| Interessi attivi | 26 | ( 3) | ( 2) | |
| Interessi passivi | 26 | 416 | 566 | |
| Imposte sul reddito di competenza | 27 | - | ( 238) | |
| Costi per Performance Share Plan | 21 | 114 | 37 | |
| Accantonamento (utilizzo) fondo trattamento fine rapporto | 14 | ( 89) | ( 147) | |
| Accantonamento (utilizzo) fondi rischi | 15 | ( 260) | 58 | |
| (Accantonamento)/utilizzo imposte anticipate / accantonamento (utilizzo) imposte differite |
27 | 365 | ( 207) | |
| Variazioni nelle attività e passività correnti: | ||||
| Crediti verso clienti | 5 | 2.529 | (2) 4.917 |
(1) |
| Altre attività correnti | 7 | 21 | ( 26) | |
| Rimanenze di magazzino e lavori in corso su ordinazione | 4 | 198 | ( 510) | |
| Debiti verso fornitori Altre passività |
16 17 |
1.365 664 |
(32) 600 ( 2.251) |
(264) |
| Totale rettifiche e variazioni | 7.755 | 5.145 | ||
| Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività operativa | 191 | ( 366) | ||
| FLUSSI DI CASSA DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO: | ||||
| Realizzo di immobilizzazioni materiali e immateriali | 1/2 | 82 | 4 | |
| Interessi attivi | 30 | 3 | 2 | |
| Acquisto di immobilizzazioni immateriali | 1 | ( 1.617) | ( 1.793) | |
| Acquisto di immobilizzazioni materiali | 2 | ( 226) | ( 342) | |
| Decrementi (incrementi) altre attività finanziarie | 8 | 103 | 33 | |
| (Invest.) Disinv. netti in immob. finanziarie e attività non correnti | 39 | 41 | ||
| Flussi di cassa generati (utilizzati) dall'attività di investimento | ( 1.616) | ( 2.055) | ||
| FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO: | ||||
| Altri movimenti patrimonio netto | 11 | 4.899 | - | |
| Assunzioni di finanziamenti | 13 | 2.069 | 450 | |
| Interessi pagati | ( 416) | ( 566) | ||
| (Rimborsi) di finanziamenti quota a breve e medio lungo termine | 13 | ( 4.060) | ( 2.702) | |
| Flussi di cassa derivanti (impiegati) dall'attività di finanziamento | ||||
| 2.492 | ( 2.818) | |||
| Differenze cambio nette | ( 823) | ( 556) | ||
| Incremento (decremento) delle disponibilità liquide | 244 | ( 5.795) | ||
| Disponibilità liquide all'inizio del periodo | 9 | 6.170 | 11.428 | |
| Disponibilità liquide alla fine del periodo | 9 | 6.414 | 5.633 |
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La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato di Eurotech S.p.A. per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2025 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 11 settembre 2025. Eurotech S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. La sede del Gruppo è ad Amaro (UD), Italia.
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Eurotech è un Gruppo che opera nel settore della ricerca, dello sviluppo e della commercializzazione di computer miniaturizzati e ad elevata capacità di calcolo ed alta efficienza energetica. Inoltre, all'interno di tale linea di business fornisce soluzioni complete o a blocchi e prodotti per l'Internet of Things tramite dispositivi intelligenti e una piattaforma intelligente proprietaria di connettività e comunicazione. Per maggiori informazioni si rimanda a quanto descritto alla nota D.
Il bilancio consolidato annuale del Gruppo Eurotech viene preparato in conformità con i principi contabili internazionali IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 19 luglio 2002.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato per il periodo di sei mesi al 30 giugno 2025 è stato redatto in accordo con le disposizioni dello IAS 34 Bilanci intermedi, dell'art. 154-ter del T.U.F. e successive modificazioni e integrazioni, nonché delle disposizioni Consob in materia. Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non riporta tutte le informazioni e le note richieste per la redazione del bilancio annuale consolidato e conseguentemente questa relazione deve essere letta congiuntamente al bilancio annuale consolidato al 31 dicembre 2024.
La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui le circostanze stesse si presentano. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia a quanto indicato alla nota "C – Valutazioni discrezionali e stime contabili significative" del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024.
Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.
I principi contabili, i principi di consolidamento, e i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024. Viene fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni in vigore dal 1 gennaio 2025.
Sono di seguito brevemente descritti i principi, gli emendamenti e le interpretazioni entrati in vigore dal 1° gennaio 2025 e che sono applicabili per la prima volta al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025. L'applicazione di tali principi non ha avuto particolare impatto nel bilancio consolidato del Gruppo, in quanto disciplinano fattispecie non presenti, oppure interessano la sola informativa finanziaria:
Modifiche allo IAS 21: Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere - In data 12 novembre 2024 è stato emesso il Regolamento (UE) n. 2024/2862 che ha recepito alcuni emendamenti allo IAS 21 –Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere. Le modifiche chiariscono come un'entità dovrebbe operare/calcolare e come dovrebbe determinare il tasso di cambio a pronti se una valuta ancorché scambiabile presenta una carenza di scambiabilità (situazione relativamente non comune ma che potrebbe sorgere, ad esempio, quando le autorità impongono controlli sulle valute che ne vietano il loro scambio o che ne limitano il volume delle transazioni). Inoltre, gli emendamenti richiedono di fornire informativa che consenta agli utilizzatori dei rendiconti finanziari di comprendere l'impatto derivante da una valuta per il fatto di non essere scambiabile.
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Le modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Sono di seguito brevemente descritti i Principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'Unione Europea. Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.
Ad aprile 2024, lo IASB ha emesso l'IFRS18, che sostituisce lo IAS 1 Presentazione del bilancio. L'IFRS 18 introduce nuovi requisiti per la presentazione del prospetto di conto economico, inclusi specifici totali e subtotali. Ulteriormente, le entità dovranno classificare tutti i costi e i ricavi all'interno del prospetto di conto economico all'interno di quattro categorie: operativa, investimento, finanziamento, imposte sul reddito e attività operative cessate, dove le prime tre categorie sono nuove.
Il principio richiede, inoltre, di dare informativa sulla base della nuova definizione degli indicatori di performance definiti dal management (management-defined performance measures (MPMs)), subtotali di costi e ricavi, e include nuove disposizioni per l'aggregazione e disaggregazione delle informazioni finanziarie sulla base dei ruoli identificati dei prospetti di bilancio "primari" (Primary Financial Statements – PFS) e delle note.
Inoltre, modifiche sono state introdotte allo IAS 7 Rendiconto Finanziario, che includono il cambiamento del punto di partenza per la determinazione dei flussi di cassa della gestione operativa sulla base del metodo indiretto; dall'utile o perdita all'utile o perdita operativa e la rimozione della facoltà per classificazione dei flussi di cassa dai dividendi e degli interessi. Ulteriormente, sono state apportate modifiche consequenziali a molteplici altri principi contabili.
L'IFRS 18, e le modifiche agli altri principi, sono effettivi per gli esercizi che incominciano al o successivamente il 1° gennaio 2027, ma l'applicazione anticipata è permessa salvo darne informativa. L'IFRS 18 si applicherà retrospettivamente.
Il Gruppo sta al momento lavorando per identificare impatti che le modifiche avranno sui prospetti di bilancio e sulle note di bilancio.
A maggio 2024, lo IASB ha emanato l'IFRS 19, che permette alle entità eleggibili di optare per una riduzione dei propri requisiti di informativa pur continuando ad applicare le disposizioni per la rilevazione, misurazione e presentazione negli altri IFRS accounting standards. Per essere eleggibile, alla fine dell'esercizio, un'entità deve essere una controllata così come definito all'interno dell'IFRS 19, non può avere una "public accountability" e deve avere una controllante (ultima o intermedia) che prepara il bilancio consolidato, disponibile al pubblico, predisposto in accordo agli IFRS accounting standards.
L'IFRS 19 diventerà effettivo per gli esercizi che incominciano al o successivamente il 1° gennaio 2027, con la possibilità di applicazione anticipata.
In quanto le azioni del Gruppo sono quotate pubblicamente, il Gruppo non è eleggibile per l'applicazione dell'IFRS 19.
I requisiti di transizione chiariscono che un'entità non deve fornire informativa nei bilanci intermedi relativi al primo esercizio di applicazione delle modifiche. Conseguentemente, le modifiche non hanno avuto impatti sul bilancio semestrale consolidato abbreviato del Gruppo.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è redatto in euro arrotondando gli importi alle migliaia ed è composto dalla situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle seguenti note esplicative.
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I valori utilizzati per il consolidamento sono desunti dalle situazioni economiche e patrimoniali predisposte da parte degli Amministratori delle singole società controllate. Tali dati sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali e ai criteri di classificazione omogenei nell'ambito del Gruppo.
Il bilancio consolidato semestrale è stato predisposto in conformità al criterio generale di presentazione attendibile e veritiera della situazione patrimoniale, finanziaria, del risultato economico e dei flussi finanziari del Gruppo, nel rispetto dei principi generali di continuità aziendale (per il quale si dirà meglio oltre), competenza economica, coerenza di presentazione, rilevanza e aggregazione, divieto di compensazione e comparabilità delle informazioni.
Gli amministratori del Gruppo hanno analizzato diversi fattori interni ed esterni (richiamando in tal senso, oltre che i commenti inclusi nella relazione sulla gestione, le informazioni previste ai paragrafi sul rischio di liquidità e sugli eventi successivi), anche in considerazione della situazione geopolitica esistente, per identificare i rischi e le possibili incertezze che insistono circa l'adozione del presupposto di continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025. In particolare, è stata analizzata la performance del Gruppo nel primo semestre che, in particolare per la Capogruppo, consuntiva risultati inferiori alle attese in termini di ricavi e di marginalità. Ancorché l'approvazione del nuovo piano industriale del gruppo sia attesa indicativamente per la fine dell'esercizio, secondo le procedure e le tempistiche abitualmente adottate dal management, gli amministratori hanno aggiornato una analisi di sensitività del piano approvato a marzo 2025 sulla base delle indicazioni fornite dalle singole società del Gruppo e delle azioni già intraprese nei primi otto mesi dell'anno, come più ampiamente descritto anche sulla sezione relativa ai test di impairment. Le assunzioni adottate nelle analisi di sensitività effettuate al piano 2025-2029, al fine di ottenere flussi di cassa prospettici aggiornati alla data di predisposizione della presente informativa finanziaria, hanno evidenziato la necessità, al fine di sostenere gli investimenti previsti e in genere i fabbisogni di cassa identificati dal management, di continuare a far ricorso al supporto degli istituti finanziari e degli azionisti. L'analisi effettuata dalla direzione aziendale, che ha esaminato la situazione di tesoreria della Capogruppo e delle società del Gruppo in un orizzonte temporale di almeno dodici mesi dall'approvazione della relazione semestrale, ha considerato le disponibilità finanziarie esistenti, oltre che le linee di finanziamento accordate e parzialmente utilizzate nelle società del Gruppo e le azioni di mitigazione adottate, inclusa la delega che gli amministratori hanno di effettuare un aumento di capitale per ulteriori Euro 17,5 milioni (dopo avere già effettuato a giugno 2025 un aumento di capitale per Euro 2,5 milioni), e la correlata disponibilità comunicata dal socio di maggioranza relativa di supportare la Società con ulteriori versamenti in conto futuro aumento di capitale fino a Euro 6,5 milioni, non ha identificato la presenza di significative incertezze circa l'adozione del presupposto di continuità aziendale per un periodo di almeno dodici mesi dalla data di riferimento del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato. Tale analisi ha evidenziato la disponibilità di risorse finanziarie sufficienti per far fronte agli impegni assunti sia per l'operatività aziendale che per i finanziamenti esistenti, continuando le interazioni con i finanziatori per ottenere il sostegno finanziario coerente con i flussi di cassa prospettici che verranno nuovamente aggiornati con la predisposizione del nuovo piano industriale del Gruppo.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende la situazione semestrale della Capogruppo Eurotech S.p.A. e delle società italiane ed estere sulle quali Eurotech ha il diritto di esercitare, direttamente o indirettamente (tramite proprie controllate e collegate), il controllo, determinandone le scelte finanziarie e gestionali e di ottenerne i benefici relativi.
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Le società controllate sono consolidate a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente trasferito al Gruppo e cessano di essere consolidate dalla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.
Le società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2025 e consolidate con il metodo integrale sono le seguenti:
| Denominazione sociale | Sede legale | Capitale sociale | Quota del Gruppo |
|---|---|---|---|
| Società Capogruppo | |||
| Eurotech S.p.A. | Via Fratelli Solari, 3/A – Amaro (UD) |
Euro 9.657.277,25 | |
| Società controllate consolidate integralmente | |||
| EthLab S.r.l. | Via Dante, 300 – Pergine Valsugana | Euro 115.000 |
100,00% |
| (TN) | |||
| Eurotech Inc. | Columbia – MD (USA) | USD 26.500.000 | 100,00% |
| Eurotech Ltd. | Cambridge (UK) | GBP 33.333 |
100,00% |
| E-Tech USA Inc. | Columbia – MD (USA) | USD 8.000.000 |
100,00% |
| Eurotech France S.A.S. | Lyon (Francia) | Euro 795.522 |
100,00% |
| I.P.S. Sistemi Programmabili S.r.l. in | Via Fratelli Solari 3/A – Amaro (UD) | Euro 51.480 |
100,00% |
| liquidazione | |||
| InoNet Computer GmbH | Taufkirchen (Germania) | Euro 250.000 |
100,00% |
| Advanet Inc. | Okayama (Giappone) | JPY 72.440.000 | 90,00% (1) |
(1) La percentuale di possesso formale è del 90%, ma per effetto del possesso come azioni proprie da parte della stessa Advanet del 10% del capitale sociale il consolidamento è pari al 100%.
Società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto
| Rotowi Technologies S.p.A. in | Via Carlo Ghega, 15 – Trieste | 21,31% |
|---|---|---|
| liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.) |
| Altre società minori | ||
|---|---|---|
| Kairos Autonomi Inc. | Sandy – UT (USA) | 19,00% |
Non essendo intervenute variazioni nel periodo al 30 giugno 2025 rispetto alla situazione esistente al 31 dicembre 2024, si segnala che nel mese di luglio la società francese Eurotech France S.A.S. è stata liquidata.
I tassi di cambio applicati per la conversione dei bilanci delle società estere nella valuta di presentazione del Gruppo Eurotech (l'Euro) sono riportati nella seguente tabella e corrispondono a quelli resi disponibili dalla Banca d'Italia:
| Valuta | Medio 30.06.2025 |
Puntuale 30.06.2025 |
Medio 2024 | Puntuale 31.12.2024 |
Medio 30.06.2024 |
Puntuale 30.06.2024 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Sterlina Inglese | 0,84229 | 0,85550 | 0,84662 | 0,82918 | 0,85465 | 0,84638 |
| Yen giapponese | 162,11952 | 169,17000 | 163,85191 | 163,06000 | 164,46135 | 171,94000 |
| Dollaro USA | 1,09275 | 1,17200 | 1,08238 | 1,03890 | 1,08125 | 1,07050 |
Il Gruppo a fini gestionali considera un solo settore di attività rilevante: il settore "Modules and Platform". Viene quindi fornita l'informativa dell'unico settore identificato, articolata su base geografica. Le informazioni geografiche sono prodotte in relazione alle varie entità del Gruppo e sulla base del criterio con le quali vengono attualmente monitorate dall'alta direzione.
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Le aree geografiche del Gruppo sono definite dalla localizzazione dei beni e delle operazioni del Gruppo. Quelle individuate all'interno del Gruppo sono: Europa, Nord America e Asia.
Il management monitora separatamente i risultati in termini di primo margine delle singole unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito all'allocazione delle risorse ed alla valutazione della performance.
| (Migliaia di Euro) | Nord America | Europa | Asia | Rettifiche, storni ed eliminazioni | Totale | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
Var % 25-24 |
|
| Ricavi verso terzi | 1.353 | 5.201 | 12.232 | 17.000 | 7.898 | 7.060 | 0 | 0 | 21.483 | 29.261 | |||||
| Ricavi infra-settoriali | 1 | 72 | 993 | 3.171 | 0 | 12 | ( 994) | ( 3.255) | 0 | 0 | |||||
| Ricavi delle vendite totali | 1.354 | 5.273 -74,3% | 13.225 | 20.171 -34,4% | 7.898 | 7.072 11,7% | ( 994) | ( 3.255) -69,5% | 21.483 | 29.261 -26,6% |
Per quanto riguarda l'andamento del fatturato suddiviso per area geografica, riportato nella sopra indicata tabella, si evidenzia – come più sopra già commentato – che l'area europea ha avuto un leggero decremento mentre le altre due aree geografiche hanno subito dei decrementi più marcati.
La tabella che segue presenta le attività e gli investimenti relativi ai singoli settori di attività del Gruppo al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024.
| (Migliaia di Euro) | Nord America | Europa | Asia | Rettifiche, storni ed eliminazioni |
Totale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1° semestre 2025 |
31/12/2024 | 1° semestre 2025 |
31/12/2024 | 1° semestre 2025 |
31/12/2024 | 1° semestre 2025 |
31/12/2024 | 1° semestre 2025 |
31/12/2024 | ||
| Attività e Passività | |||||||||||
| Attività del settore | 2.777 | 5.660 | 71.763 | 75.080 | 57.656 | 60.444 | -25.984 | -29.958 | 106.212 | 111.226 | |
| Partecipazioni in controllate non consolidate, collegate e altre imprese |
112 | 126 | 30 | 30 | 0 | 0 | 0 | 0 | 142 | 156 | |
| Totale attività | 2.889 | 5.786 | 71.793 | 75.110 | 57.656 | 60.444 | -25.984 | -29.958 | 106.354 | 111.382 | |
| Passività del settore | 784 | 1.734 | 39.960 | 39.804 | 14.054 | 14.706 | -4.490 | -5.541 | 50.308 | 50.703 | |
| Totale passività | 784 | 1.734 | 39.960 | 39.804 | 14.054 | 14.706 | -4.490 | -5.541 | 50.308 | 50.703 | |
| Altre informazioni di settore | |||||||||||
| Investimenti materiali | 0 | 6 | 168 | 393 | 306 | 2.633 | 0 | 0 | 474 | 3.032 | |
| Investimenti immateriali | 0 | 0 | 1.458 | 3.110 | 159 | 107 | 0 | 0 | 1.617 | 3.217 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 85 | 321 | 1.577 | 2.995 | 625 | 1.051 | 148 | 22.934 | 2.435 | 27.301 |
La tabella che segue mostra l'evoluzione del costo storico e degli ammortamenti accumulati delle immobilizzazioni immateriali nel periodo considerato:
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| (Migliaia di Euro) | COSTI DI SVILUPPO |
AVVIAMENTO | SOFTWARE MARCHI BREVETTO |
IMMOBILIZZ. IMMATERIAL I IN CORSO E ACCONTI |
ALTRE IMMOBILIZZ. IMMATERIAL I |
TOTALE IMMOBILIZ. IMMATERIALI |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo di acquisto o produzione | 21.962 | 77.097 | 25.403 | 5.106 | 24.884 | 154.452 |
| Svalutazioni esercizi precedenti | ( 1.514) | ( 33.774) | ( 8.443) | ( 171) | - | ( 43.902) |
| Ammortamenti esercizi precedenti | ( 16.616) | - | ( 8.203) | - | ( 23.306) | ( 48.125) |
| VALORE ALL'INIZIO ESERCIZIO 2025 | 3.832 | 43.323 | 8.757 | 4.935 | 1.578 | 62.425 |
| Acquisti / Incrementi | 1.387 | - | 39 | 191 | - | 1.617 |
| Alienazioni / Dismissioni | ( 77) | - | - | - | - | ( 77) |
| Altri movimenti | ( 149) | ( 4.867) | ( 1.114) | ( 6) | ( 975) | ( 7.111) |
| Svalutazioni del periodo | - | - | - | - | - | - |
| Giroconti e riclassifiche | 2.474 | - | - | ( 2.474) | - | - |
| Ammortamenti del periodo | ( 1.213) | - | ( 245) | - | ( 75) | ( 1.533) |
| Storno ammortamenti cumulati | 77 | - | - | - | - | 77 |
| Altri movimenti svalutazioni cumulate | 39 | 3.515 | 620 | - | - | 4.174 |
| Altri movimenti ammortamenti cumulati | 94 | - | 248 | - | 972 | 1.314 |
| MOVIMENTI TOTALI 2025 | 2.632 | ( 1.352) | ( 452) | ( 2.289) | ( 78) | ( 1.539) |
| Costo di acquisto o produzione | 25.597 | 72.230 | 24.328 | 2.817 | 23.909 | 148.881 |
| Svalutazioni | ( 1.475) | ( 30.259) | ( 7.823) | ( 171) | - | ( 39.728) |
| Ammortamenti cumulati | ( 17.658) | - | ( 8.200) | - | ( 22.409) | ( 48.267) |
| VALORE A FINE PERIODO 2025 | 6.464 | 41.971 | 8.305 | 2.646 | 1.500 | 60.886 |
Il decremento di Euro 1,54 milioni deriva dalla combinazione di nuovi investimenti per Euro 1,62 milioni, da una variazione negativa dei cambi per Euro 1,63 milioni, nonché dagli ammortamenti registrati nel primo semestre per complessivi Euro 1,53 milioni. L'importo totale, infatti, passa da un valore di Euro 62,42 milioni dello scorso esercizio ad Euro 60,89 milioni alla fine del primo semestre 2025.
Gli investimenti effettuati nei primi sei mesi riguardano principalmente i progetti di sviluppo di nuovi prodotti da parte del Gruppo, sia sulle nuove tecnologie IoT sia su prodotti connessi a Edge computers e Edge AI.
Le voci Altri movimenti, Altri movimenti svalutazioni cumulate e Altri movimenti ammortamenti cumulati si riferiscono alle differenze cambio maturate sui saldi iniziali dei valori espressi in valuta estera il cui valore netto totale è di Euro 1,62 migliaia.
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L'avviamento è riferito al maggiore valore pagato in sede di acquisizione delle partecipate consolidate integralmente rispetto al valore equo delle attività e passività acquisite. L'avviamento non è ammortizzato ed è sottoposto almeno annualmente alla verifica della riduzione di valore (impairment test).
Al fine della verifica dell'eventuale riduzione di valore, gli avviamenti e le attività a vita utile indefinita e definita iscritte, acquisiti mediante aggregazioni di imprese, sono stati allocati alle rispettive unità generatrici di flussi di cassa, coincidenti con l'entità giuridica o il Gruppo di imprese a cui si riferiscono.
I valori di carico dell'avviamento e del marchio con vita utile indefinita allocati ad ognuna delle unità generatrici di flussi finanziari sono i seguenti:
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Unità generatrice di flusso di cassa | Valore contabile avviamento |
Valore contabile marchi con vita utile indefinita |
Valore contabile avviamento |
Valore contabile marchi con vita utile indefinita |
|
| Advanet Inc. | 32.965 | 6.260 | 34.200 | 6.494 | |
| InoNet Computer GmbH | 5.221 | - | 5.221 | - | |
| Eurotech Ltd. | 3.695 | - | 3.812 | - | |
| Altri minori | 90 | - | 90 | - | |
| TOTALE | 41.971 | 6.260 | 43.323 | 6.494 |
La variazione nei valori di Advanet Inc. ed Eurotech Ltd. è da imputare al fatto che tali valori sono espressi nella valuta funzionale della gestione estera e conseguentemente convertiti ad ogni chiusura di bilancio con il cambio puntuale a tale data.
La voce marchi comprende la valorizzazione del marchio "InoNet" a seguito dell'acquisto dell'omonima società che è soggetto al processo di ammortamento (il valore residuo al 30.06.2025 è di Euro 1.742 migliaia), e il marchio "Advanet", iscritto in sede di acquisizione dell'omonimo Gruppo, che continua ad essere definito dagli amministratori un'attività a vita indefinita, in quanto si ritiene che il suo utilizzo per fini commerciali e produttivi non abbia limiti temporali definiti, tenuto conto delle sue caratteristiche e del suo posizionamento nel mercato giapponese. Tale valore (che al 30.06.2025 ammonta a Euro 6.260 migliaia) conseguentemente non è soggetto al processo di ammortamento ma è sottoposto almeno annualmente alla verifica di eventuale riduzione di valore (test di impairment).
L'avviamento è riferito al maggiore valore complessivamente riconosciuto in sede di acquisizione delle partecipate consolidate integralmente rispetto al fair value delle attività e passività di tempo in tempo acquisite.
Il Gruppo effettua il test sulla riduzione di valore almeno annualmente al 31 dicembre e quando le circostanze indicano la possibilità di una riduzione del valore recuperabile dell'avviamento e delle altre attività a vita utile indefinita. Il test sulla riduzione durevole di valore dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita è basato sul calcolo del valore d'uso.
Nel rivedere i propri indicatori di impairment il Gruppo prende in considerazione, tra gli altri fattori, l'andamento del titolo, il rapporto tra la propria capitalizzazione di mercato ed il proprio patrimonio netto contabile e l'andamento dei volumi di vendita rispetto le previsioni di budget.
Nel corso del primo semestre, l'andamento del titolo azionario ha evidenziato un miglioramento rispetto a quello rappresentato al 31 dicembre 2024 e il valore della capitalizzazione è salito da Euro 27 milioni ad Euro 40 milioni (Euro 40 milioni anche al 30 giugno 2024). Nonostante il valore della capitalizzazione attuale si sia avvicinato maggiormente a quello del patrimonio netto contabile di Gruppo che è di Euro 56 milioni (Euro 61 milioni al 31 dicembre 2024), il differenziale esistente rimane significativo e può quindi indicare l'esistenza di una potenziale perdita di valore degli avviamenti, dei marchi a vita utile indefinita e, più in generale, delle attività nette del Gruppo.
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Inoltre, l'andamento generale del mercato in cui opera il Gruppo e la situazione geopolitica mondiale hanno influenzato negativamente le vendite rispetto alle previsioni dell'ultimo piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione.
A fronte principalmente di questi elementi, considerate anche le modifiche intercorse in seno al Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, oltre che i valori considerati nella recente operazione di aumento di capitale eseguita, gli Amministratori hanno effettuato un test di impairment al 30 giugno 2025 per tutte le CGU alle quali sono allocate attività immateriali a vita utile indefinita.
Ai fini della verifica di una eventuale perdita di valore degli avviamenti e delle altre attività immateriali a vita utile definita allocati alle diverse CGU, gli amministratori della Capogruppo hanno analizzato in maniera critica, alla data del 30 giugno 2025, i processi valutativi condotti al 31 dicembre 2024 approvati dal CDA in data 13 marzo 2025, che erano stati effettuati anche con il supporto di esperti indipendenti. Sempre con il supporto di consulenti indipendenti (gli stessi che hanno svolto l'analisi al 31.12.2024) sulla base degli elementi al momento disponibili, si sono analizzate le situazioni economiche-patrimoniali delle diverse CGU al 30 giugno 2025, confrontandole con i dati del 2024, con il budget 2025 e con una previsione a fine anno svolta dalle singole CGU.
I valori recuperabili dalle singole CGU sono stati determinati in base al maggior valore tra il valore d'uso, determinato applicando il metodo del discounted cash flow (DCF), ed il rispettivo fair value. Per il calcolo del relativo valore è stata usata la proiezione dei flussi di cassa attualizzati risultanti da un piano sensitivity rispetto a quello approvato dagli amministratori della Capogruppo a marzo 2025, mentre i flussi di cassa oltre l'orizzonte esplicito previsto dal Piano ed ai fini della determinazione del valore terminale (terminal value) sono stati estrapolati secondo il metodo della rendita perpetua sulla base dei flussi normalizzati del quinto anno del piano approvato. I piani sono stati elaborati nelle rispettive valute funzionali ed i conseguenti valori recuperabili sono stati omogeneamente confrontati con i valori di carico in valuta riferiti alle diverse cash generating unit. Gli amministratori non hanno quindi proceduto con l'approvazione di un nuovo piano pluriennale, il cui aggiornamento verrà effettuato nei prossimi mesi anche in base alle indicazioni che il nuovo amministratore delegato vorrà proporre al Consiglio, ma hanno verificato come le più aggiornate previsioni di chiusura per l'esercizio 2025, le azioni già intraprese nei primi otto mesi dell'anno, potessero incidere e continuare ad essere ragionevolmente raccordate con i flussi espliciti del piano già approvato dal consiglio di amministrazione per le annualità 2025-2029. In particolare, sono state effettuate delle ipotesi leggermente più conservative con riferimento ai fatturati, delle azioni di integrazione verticale produttivo tra le società del gruppo e sono state considerate le aggiuntive azioni correttive già effettuate sui costi operativi rispetto al piano approvato e i loro effetti nell'arco del Piano.
Il tasso di crescita "g" utilizzato ai fini della determinazione del valore terminale, uguale a quello utilizzato in sede di impairment al 31 dicembre 2024 è stato tra il 1,4% e il 2,0% in funzione del tasso d'inflazione medio a lungo termine previsto nei diversi mercati di riferimento (nel dettaglio: 1,4% per il Giappone, 1,9% per l'area UK, 2,0% per la Germania e, infine, 1,9% per l'Italia). Il tasso di attualizzazione (WACC - Weighted Average Cost of Capital) applicato ai flussi di cassa prospettici è diverso a seconda della differente incidenza che le principali linee di business hanno sul Piano nei vari anni ed è stato conseguentemente ponderato. Il WACC, quindi, varia in un range tra il 6,32% e il 12,25% calcolato in base al Paese in cui operano le singole società, alla struttura di indebitamento medio del settore ai diversi anni di piano ed è stato determinato al netto dell'effetto fiscale. Si riporta, a seguire, l'evoluzione del tasso di attualizzazione (WACC), tenendo conto delle variazioni intervenute nel semestre:
| ITA | JAP | GER | UK | |
|---|---|---|---|---|
| da 1,38% a | ||||
| Risk free Total Market |
2,97% | 1,38% | 2,53% | 4,54% |
| Premium | 5,31% | 5,10% | 5,40% | 5,40% |
| da 1,01 a | da 1,10 a | |||
| Beta unlevered | da 1,10 a 1,11 | 1,10 | 1.11 | 1,11 |
| WACC | 10,10% | 6,39% | 10,12% | 11,79% |
| g rate | 1,90% | 1,40% | 2,00% | 1,90% |
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Con riferimento al tasso di crescita "g" utilizzato ai fini della determinazione del valore terminale è simile a quello utilizzato al 31.12.2024 (valori compresi tra il 1,4% e il 2,0%) che è coerente con le attese di inflazione e GDP dei Paesi in cui le CGU operano e anche con riferimento al valore terminale stesso, si sono utilizzate le stesse ipotesi formulate per l'impairment test svolto al 31 dicembre 2024.
In base alle considerazioni svolte dal management, non emerge la necessità di procedere a svalutazioni degli attivi.
Variazioni ulteriori dei risultati intermedi e dei tassi di attualizzazione, farebbero emergere situazioni di impairment di valore nella CGU Eurotech LTD. In particolare, la recuperabilità dei valori delle immobilizzazioni immateriali relative all'acquisizione delle diverse CGU appare condizionata al verificarsi di eventuali variazioni nelle ipotesi chiave assunte per la relativa stima. L'eccedenza dei valori di carico rispetto a quelli recuperabili si verificherebbe in maniera diversa da CGU a CGU. A tal proposito sono state inoltre predisposte alcune analisi di sensitività al fine di valutare la volatilità dei risultati ottenuti conseguente alla variazione di alcuni parametri considerati nell'esercizio valutativo, quali WACC e g-rate, WACC e riduzione dell'EBITDA nell'orizzonte di Piano. Le analisi di sensitività effettuate hanno evidenziato delle potenziali perdite di valore in caso di peggioramento anche singoli dei parametri sopra riportati. A parità di altre condizioni il WACC del Terminal Value, che determinerebbe una situazione di impairment dovrebbe essere superiore al 10,1% con riferimento al Consolidato, al 7,5% per Advanet Inc., al 13,3% per Eurotech Ltd. e al 25,5% per InoNet Computer GmbH.. Riconoscendo che, in base alla fase ancora di espansione in cui le singole CGU si trovano, i valori terminali sono significativi (fino al 95% del valore d'uso) sono state analizzate delle ipotesi di riduzione anche significative dei valori dell'EBITDA a parità di altri elementi patrimoniali. Le analisi di sensitività hanno restituito che, se a parità delle altre condizioni del test, l'EBITDA di consolidato nell'orizzonte di piano subisse una riduzione del 8,4% si determinerebbero delle svalutazioni dei valori; al contrario, una riduzione del 10% nello stesso indicatore nell'orizzonte del piano sulle singole CGU non produrrebbe riduzioni di valore per le CGU Advanet Inc., Eurotech Ltd. e InoNet GmbH. Infine, le ipotesi di crescita nel lungo periodo sono state considerate coerenti con l'ultimo test di impairment effettuato a marzo 2025, relativamente al bilancio 2024, utilizzando un valore compreso tra l'1,4% e il 2,0% a seconda del Paese di riferimento.
Nell'ambito delle analisi condotte, gli Amministratori hanno anche considerato la consistenza delle attività nette consolidate, sulle quali insistono significativi valori immateriali (sia a vita utile definita che indefinita), ed i valori della capitalizzazione di Borsa del Gruppo, che nelle ultime settimane ha evidenziato maggiore variabilità e segni di ripresa. In particolare, il valore di mercato delle azioni è stato considerato sia nelle medie espresse dalle quotazioni di Borsa, oltre che nella recente operazione di aumento di capitale che il Consiglio di Amministrazione ha eseguito su delega approvata dall'assemblea degli azionisti, convertendo a capitale sociale una prima tranche dei versamenti in conto futuro aumento con i quali l'azionista di riferimento ha garantito supporto finanziario al Gruppo. Gli Amministratori, supportati in questo anche dalle attività svolte dai propri consulenti sia nell'ambito del citato aumento di capitale che in occasione dell'aggiornamento del test di impairment al 30 giugno 2025, ritengono che le conclusioni raggiunte con l'identificazione del valore d'uso delle proprie attività nette consolidate, che tengono conto delle attese che derivanti dai dati previsionali, non siano compiutamente rappresentate nelle quotazioni di Borsa, anche in considerazione delle difficoltà riscontrate nelle performances degli ultimi periodi, che portano gli investitori a mantenere viste prudenti negli scambi del titolo. Tuttavia, gli Amministratori ritengono che, con il supporto finanziario garantito dagli azionisti anche attraverso lo sviluppo degli aumenti di capitale già approvati, le azioni di riorganizzazione avviate, unite alle rinnovate linee strategiche che verranno definite con l'approvazione del nuovo piano industriale del Gruppo, possano consentire un recupero nelle marginalità e nella generazione di valore in misura coerente al recupero delle attività nette attualmente iscritte in bilancio.
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La tabella che segue mostra l'evoluzione del costo storico e del fondo ammortamento e le valutazioni delle immobilizzazioni materiali nel periodo considerato:
| (Migliaia di Euro) | TERRENI E FABBRICATI |
IMPIANTI E MACCHINARI |
ATTREZZA TURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI |
ALTRI BENI | IMMOBILIZ ZAZIONI MATERIALI IN CORSO E ACCONTI |
IMMOBILIZZA ZIONI CON DIRITTO D'USO |
TOTALE IMMOBILIZ. MATERIALI |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo di acquisto o produzione | 2.177 | 4.081 | 4.764 | 4.360 | 1.509 | 5.676 | 22.567 |
| Svalutazioni esercizi precedenti | - | - | - | - | - | - | - |
| Ammortamenti esercizi precedenti | ( 656) | ( 3.577) | ( 4.371) | ( 4.007) | - | ( 1.589) | ( 14.200) |
| VALORE ALL'INIZIO ESERCIZIO 2025 | 1.521 | 504 | 393 | 353 | 1.509 | 4.087 | 8.367 |
| Acquisti / Incrementi | - | 16 | 138 | 44 | 28 | 248 | 474 |
| Alienazioni / Dismissioni | - | ( 192) | ( 13) | ( 36) | ( 37) | ( 317) | ( 595) |
| Altri movimenti | ( 2) | ( 78) | ( 67) | ( 50) | ( 53) | ( 52) | ( 302) |
| Giroconti e riclassifiche | - | 1.406 | 11 | ( 1.417) | - | ||
| Ammortamenti del periodo | ( 30) | ( 141) | ( 89) | ( 91) | - | ( 551) | ( 902) |
| Storno ammortamenti cumulati | - | 150 | 13 | 33 | - | 317 | 513 |
| Giroconti e riclassifiche ammort. cumulati | - | - | - | - | - | - | - |
| Altri movimenti ammortamenti cumulati | 1 | 68 | 60 | 47 | - | 28 | 204 |
| MOVIMENTI TOTALI 2025 | ( 31) | 1.229 | 42 | ( 42) | ( 1.479) | ( 327) | ( 608) |
| Costo di acquisto o produzione | 2.175 | 5.233 | 4.822 | 4.329 | 30 | 5.555 | 22.144 |
| Svalutazioni | - | - | - | - | - | - | - |
| Ammortamenti cumulati | ( 685) | ( 3.500) | ( 4.387) | ( 4.018) | - | ( 1.795) | ( 14.385) |
| VALORE A FINE PERIODO 2025 | 1.490 | 1.733 | 435 | 311 | 30 | 3.760 | 7.759 |
Gli altri acquisti si riferiscono principalmente a computer, attrezzature d'ufficio, attrezzature industriali e autovetture.
La voce immobilizzazioni con diritto d'uso comprende principalmente le locazioni (leasing), secondo quanto previsto dal principio contabile IFRS 16. Le locazioni si riferiscono agli affitti di fabbricati industriali e commerciali oltre che aree uffici e alle locazioni di macchine d'ufficio. Queste attività relative ai "Diritti d'uso" vengono ammortizzate con quote costanti che seguono la durata del contratto, in considerazione anche delle opzioni di rinnovo/termine. Gli ammortamenti contabilizzati con riferimento ai "Diritti d'uso" nell'esercizio ammontano a totali Euro 551 migliaia.
La voce Altri movimenti, riferita sia al costo che al valore del relativo fondo di ammortamento, si riferisce al diverso tasso di cambio con cui sono stati convertiti i valori delle entità estere al 30 giugno 2025 rispetto a quello applicato al 31 dicembre 2024. Il valore netto totale è negativo ed ammonta a Euro 98 migliaia.
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La tabella che segue mostra la movimentazione delle partecipazioni in imprese collegate e altre imprese nel periodo considerato:
| 30.06.2025 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | VALORE INIZIALE |
ALTRI MOVIMENTI |
VALORE FINALE |
QUOTA POSSESSO |
|
| Partecipazioni in imprese controllate non consolidate: |
|||||
| Insulab S.r.l. | 4 | 4 | 40,00% | ||
| Rotowi Technologies S.r.l. in liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.) |
- | - | - | 21,32% | |
| TOTALE PARTECIPAZIONI IMPRESE COLLEGATE |
4 | - | 4 | ||
| Partecipazioni in altre imprese (valutate al fair value a conto economico): |
|||||
| Consorzio Ecor' IT | 2 | - | 2 | ||
| Consorzio Aeneas | 5 | - | 5 | ||
| Consorzio Ditedi | 19 | - | 19 | 7,69% | |
| Kairos Autonomi | 125 | ( 14) | 111 | 19,00% | |
| Altre minori | 1 | 1 | |||
| TOTALE PARTECIPAZIONI ALTRE IMPRESE |
152 | ( 14) | 138 |
La società Rotowi Technologies S.r.l. in liquidazione (ex U.T.R.I. S.p.A.) è valutata con il metodo del patrimonio netto e la percentuale di partecipazione è pari al 21,32%.
Le altre variazioni in altre imprese sono relative all'effetto cambio.
La tabella che segue mostra la composizione delle rimanenze di magazzino al termine dei periodi considerati:
| 30.06.2025 | 31.12.2024 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Materie prime, suss. e di consumo - valore lordo | 13.163 | 13.873 |
| Fondo svalutazione magazzino | (2.836) | (2.524) |
| Materie prime, suss. e di consumo - valore netto | 10.327 | 11.349 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - valore lordo | 771 | 366 |
| Fondo svalutazione magazzino | (74) | (101) |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 697 | 265 |
| Prodotti finiti e merci - valore lordo | 8.177 | 8.298 |
| Fondo svalutazione magazzino | (2.950) | (2.783) |
| Prodotti finiti e merci | 5.227 | 5.515 |
| Acconti | 264 | 12 |
| TOTALE RIMANENZE DI MAGAZZINO | 16.515 | 17.141 |
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Le rimanenze al 30 giugno 2025 ammontano a Euro 16,52 milioni, al netto dei fondi svalutazione magazzino per totali Euro 5,86 milioni e il decremento rispetto al 31.12.2024 è di Euro 0,63 milioni. L'incremento netto dei fondi svalutazione magazzino di Euro 0,45 milioni è principalmente dovuto all'effetto combinato degli accantonamenti effettuati nel periodo e degli utilizzi in seguito allo smobilizzo di articoli a magazzino precedentemente interamente o parzialmente svalutati. Un effetto di Euro 0,26 milioni è dovuto all'effetto cambio rispetto ai due periodi posti a confronto.
La tabella che segue mostra la movimentazione del fondo svalutazione magazzino nei periodi considerati:
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| FONDO AD INIZIO DEL PERIODO | 5.408 | 4.984 |
| Accantonamenti | 1.135 | 1.275 |
| Altri movimenti | (260) | 82 |
| Utilizzi | (423) | (933) |
| FONDO ALLA FINE DEL PERIODO | 5.860 | 5.408 |
La voce Altri movimenti, rappresenta la movimentazione dei valori espressi nella valuta funzionale della gestione estera e conseguentemente convertiti ad ogni chiusura di bilancio con il cambio puntuale.
La tabella che segue mostra la composizione dei crediti verso clienti e dei relativi fondi rettificativi al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024:
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Crediti commerciali verso terzi | 10.197 | 13.091 |
| Crediti commerciali verso parti correlate | - | 3 |
| Fondo svalutazione crediti | (696) | (689) |
| TOTALE CREDITI COMMERCIALI | 9.501 | 12.405 |
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Si segnala che il Gruppo non presenta significative concentrazioni di rischio di credito alla data di riferimento, in quanto il Gruppo ha una numerosità di clienti dislocati nelle varie aree geografiche di attività. Il profilo di rischio della clientela è sostanzialmente simile a quello identificato e valutato nel passato esercizio. Si ritiene che tali crediti siano esigibili entro l'esercizio successivo. I crediti commerciali sono infruttiferi e hanno generalmente scadenza a 90/120 giorni.
I crediti commerciali, al netto del relativo fondo svalutazione, sono diminuiti rispetto al 31 dicembre 2024 di Euro 2,90 milioni. Il decremento è dovuto principalmente al diverso fatturato generato nei mesi precedenti alla chiusura del periodo di riferimento e all'andamento delle scadenze naturali dei crediti commerciali residui a fine giugno 2025, collegati all'andamento del fatturato.
Il valore delle ricevute bancarie presentate al salvo buon fine, ma non ancora scadute alla fine del periodo è di Euro 303 migliaia.
I crediti sono esposti al netto di un fondo svalutazione crediti di Euro 0,70 milioni.
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| FONDO AD INIZIO DEL PERIODO | 689 | 648 |
| Accantonamenti | 27 | 119 |
| Altri movimenti | (8) | 5 |
| Utilizzi | (12) | (83) |
| FONDO ALLA FINE DEL PERIODO | 696 | 689 |
L'incremento netto del periodo è stato di Euro 7 migliaia, a seguito dell'effetto combinato dell'accantonamento del periodo per Euro 27 migliaia per adeguare, individualmente, il valore dei crediti in base alle perdite attese sugli stessi, dell'utilizzo del fondo per Euro 12 migliaia in quanto si sono realizzate le condizioni di utilizzo dell'accantonamento effettuato e da un effetto cambi per Euro 8 migliaia.
I crediti per imposte sul reddito rappresentano i crediti nei confronti dei singoli Stati per imposte dirette (IRES e imposte sul reddito dei vari Paesi) che dovrebbero essere recuperati entro l'esercizio successivo, nonché i crediti per ritenute operate sui dividendi distribuiti alla Capogruppo. Rispetto al 31.12.2024 il valore diminuisce da Euro 934 migliaia a Euro 693 migliaia.
I debiti per imposte sul reddito sono composti dalle imposte correnti relative al periodo ancora da liquidare e rappresentano gli importi che le singole società dovranno versare alle amministrazioni finanziarie dei singoli Stati. Ammontano a Euro 733 migliaia al 30 giugno 2025. Tali debiti sono calcolati sulla base delle aliquote attualmente vigenti nelle singole nazioni. I debiti per imposte estere ammontano a Euro 533 migliaia (2024: Euro 451 migliaia), quelli per imposte italiane ammontano a Euro 200 migliaia (importo nullo nel 2024).
La tabella che segue mostra la composizione delle altre attività correnti al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024:
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Fornitori c/anticipi | 107 | 186 |
| Crediti tributari | 276 | 397 |
| Altri crediti | 391 | 45 |
| Ratei e risconti attivi | 1.015 | 870 |
| TOTALE ALTRE ATTIVITA' CORRENTI | 1.789 | 1.498 |
I crediti tributari rappresentano principalmente i crediti per imposte indirette (IVA e VAT). I crediti IVA sono infruttiferi e sono generalmente regolati con l'amministrazione finanziaria competente su base mensile. I risconti attivi si riferiscono a costi sostenuti in via anticipata per oneri bancari, canoni di manutenzioni, utenze, servizi vari e assicurazioni.
La voce altre attività correnti finanziarie iscritte nelle attività correnti ammonta a Euro 12 migliaia con un decremento di Euro 103 migliaia rispetto al 31 dicembre 2024 (Euro 115 migliaia).
L'importo si riferisce per Euro 12 migliaia ad una polizza assicurativa di durata pluriennale. L'importo è stato ridotto di Euro 72 migliaia per effetto della chiusura di una polizza assicurativa e di Euro 31 migliaia in seguito alla chiusura di un investimento in fondi a basso rischio.
La tabella che segue mostra la composizione delle disponibilità liquide al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024:
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Depositi bancari e postali | 6.405 | 6.162 |
| Denaro e valori in cassa | 9 | 8 |
| TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE | 6.414 | 6.170 |
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I depositi bancari sono principalmente a vista. Il valore equo delle disponibilità liquide è di Euro 6,40 milioni (Euro 6,16 milioni al 31 dicembre 2024).
Le disponibilità liquide si sono incrementate rispetto al 31 dicembre 2024 di Euro 0,24 milioni. Per maggiori informazioni circa la dinamica delle disponibilità liquide si rimanda al rendiconto finanziario e alla relazione sulla gestione.
La posizione finanziaria netta del Gruppo rappresentata secondo quanto definito dal richiamo di attenzione CONSOB N.5/21 del 29 aprile 2021 che rinvia agli Orientamenti dell'European Securities and Markets Authority-ESMA, emanati in data 4 marzo 2021 ed in vigore a partire dal 5 maggio 2021 è la seguente:
| 30.06.2025 | 31.12.2024 | ||
|---|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | |||
| Disponibilità liquide | A | 6.414 | 6.170 |
| Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | B | - | - |
| Altre attività finanziarie correnti | C | 23 | 144 |
| Liquidità | D=A+B+C | 6.437 | 6.314 |
| Debito finanziario corrente | E | 4.261 | 6.808 |
| Parte corrente del debito finanziario non corrente |
F | 4.479 | 2.240 |
| Altre passività correnti finanziarie | G | 115 | 115 |
| Indebitamento finanziario corrente | H=E+F+G | 8.855 | 9.163 |
| Indebitamento finanziario corrente (Posizione finanziaria corrente) netto |
I=H-D | 2.418 | 2.849 |
| Debito finanziario non corrente | J | 16.278 | 17.551 |
| Strumenti di debito | K | - | - |
| Debiti commerciali e altri debiti non correnti | L | - | - |
| Indebitamento finanziario non corrente | M=J+K+L | 16.278 | 17.551 |
| (POSIZIONE FINANZIARIA NETTA) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ESMA |
N=I+M | 18.696 | 20.400 |
L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2025, ammonta ad Euro 18,70 milioni, rispetto ad Euro 20,40 milioni al 31 dicembre 2024. L'applicazione del principio contabile IFRS 16 ha comportato la registrazione da parte delle società del Gruppo di debiti finanziari per diritti d'uso al 30 giugno 2025 pari a Euro 3,96 milioni (Euro 4,26 milioni al 31 dicembre 2024).
Gli unici covenants presenti su un unico finanziamento sono verificabili solo sulla base dei dati di fine anno.
La tabella che segue mostra la composizione del patrimonio netto al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024:
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| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Capitale sociale | 9.657 | 8.879 |
| Riserve | ( 84.169) | ( 48.460) |
| Riserva sovrappr. azioni | 138.122 | 136.400 |
| Risultato del periodo | ( 7.564) | ( 36.155) |
| Patrimonio netto attribuibile al Gruppo | 56.046 | 60.664 |
| Minoranze | - | - |
| Patrimonio netto consolidato | 56.046 | 60.664 |
Il capitale sociale al 30 giugno 2025 è costituito da numero 38.629.109 azioni ordinarie, interamente sottoscritte e versate, senza valore nominale. In data 23 giugno 2025 il Consiglio di amministrazione in parziale esecuzione della delega ad aumentare il capitale sociale conferitagli dall'Assemblea straordinaria del 15 ottobre 2024, ai sensi dell'art. 2443 del c.c., ha deliberato di emettere n. 3.113.325 nuove azioni ordinarie, incrementando il capitale sociale per Euro 0,78 milioni.
Il saldo della riserva legale dell'Emittente al 30 giugno 2025 ammonta a Euro 1,78 milioni.
La riserva da sovrapprezzo azioni, riferita interamente alla Capogruppo, è iscritta per un ammontare complessivo di Euro 138,12 milioni in seguito all'incremento del periodo di Euro 1,72 milioni avvenuto a seguito della conversione a capitale e riserva da sovrapprezzo azioni del versamento soci di Euro 2,5 milioni effettuato nel corso del 2024.
La riserva di conversione negativa, che ammonta a Euro 1,51 milioni, è generata dall'inclusione nel bilancio consolidato semestrale abbreviato della situazione patrimoniale ed economica delle controllate americane Eurotech Inc. e E-Tech USA Inc., della controllata inglese Eurotech Ltd. e della controllata giapponese Advanet Inc..
La voce Altre riserve è negativa per Euro 85,18 milioni ed è composta dalla riserva straordinaria della Capogruppo, formata da perdite a nuovo e dagli accantonamenti di utili non distribuiti nei precedenti esercizi, nonché da altre riserve con diversa origine. La variazione dell'esercizio è da attribuirsi alla destinazione del risultato 2024, dalla contabilizzazione dei Piani di Performance share come descritti nella nota 32, dai versamenti effettuati nel periodo da soci in conto futuro aumento di capitale per Euro 5 milioni e dall'utilizzo della riserva per aumentare il capitale sociale e la riserva soprapprezzo al netto dei costi sostenuti per l'aumento di capitale stesso.
La riserva per "cash flow hedge", che include sulla base del IFRS 9 le operazioni di copertura dei flussi finanziari, è positiva per Euro 11 migliaia e si è decrementata per Euro 18 migliaia al lordo dell'effetto fiscale. La riserva per differenze cambio, in cui vengono contabilizzate sulla base dello IAS 21 le differenze cambio sui finanziamenti infragruppo in valuta che costituiscono parte di un investimento netto in una partecipazione estera, è positiva per Euro 1,88 milioni e si è decrementata di Euro 2,73 milioni.
Le azioni proprie possedute dalla Capogruppo Eurotech S.p.A. al termine del periodo sono 240.606. Non ci sono state variazioni nel semestre.
L'utile per azione diluito è calcolato tenendo conto dell'effetto potenzialmente diluitivo derivante da strumenti finanziari convertibili, opzioni su azioni e altri strumenti che possono comportare l'emissione di nuove azioni ordinarie. In particolare, il calcolo dell'utile per azione diluito al 30 giugno 2025 riflette l'aumento di capitale effettuato in data 23 giugno 2025 e l'impatto della maturazione delle condizioni di servizio alla data di bilancio, relative a n. 57.000 azioni, nell'ambito del 'Piano di Performance Share 2022-2024 EUROTECH S.p.A.
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Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo dell'utile per azione base e diluito.
| 30.06.2025 | 30.06.2024 | |
|---|---|---|
| Utile (Perdita) netta attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo ai fini dell'utile base e dell'utile diluito per azione |
( 7.564.000) | ( 5.511.000) |
| Numero medio ponderato di azioni ordinarie, comprensivo delle azioni proprie, ai fini dell'utile per azione |
35.636.189 | 35.515.784 |
| Numero medio ponderato di azioni proprie | ( 240.606) | ( 240.606) |
| Numero medio ponderato di azioni ordinarie, escluse azione proprie, ai fini dell'utile base per azione |
35.395.583 | 35.275.178 |
| Numero medio ponderato di azioni ordinarie, escluse azione proprie, ai fini dell'utile diluito per azione |
35.396.843 | 35.275.178 |
| Utile (Perdita) per azione | ||
| - base, per l'utile (perdita) d'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo |
( 0,214) | ( 0,156) |
| - diluito, per l'utile (perdita) d'esercizio attribuibile agli azionisti ordinari della capogruppo |
( 0,214) | ( 0,156) |
La tabella che segue mostra la ripartizione dei finanziamenti passivi a breve e a medio-lungo termine al 30 giugno 2025:
| TIPOLOGIA | SOCIETA' | SALDO AL 30.06.2025 |
BREVE TERMINE entro 12 |
TOTALE MEDIO LUNGO |
MEDIO TERMINE oltre 12 mesi |
LUNGO TERMINE oltre 5 anni |
SALDO AL 31.12.2024 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | mesi | TERMINE | |||||
| TOTALE SCOPERTO DI CONTO | |||||||
| CORRENTE - (a) | 4.261 | 4.261 | - | - | - | 6.767 | |
| Contratti per beni in leasing | 3.958 | 967 | 2.991 | 2.991 | - | 4.261 | |
| TOTALE ALTRI FINANZIAMENTI - (b) | 3.958 | 967 | 2.991 | 2.991 | - | 4.261 | |
| Mutui chirografari | Eurotech S.p.A. | 11.951 | 2.180 | 9.771 | 9.567 | 215 | 11.990 |
| Mutui chirografari | Advanet Inc. | 4.088 | 1.274 | 2.814 | 2.814 | - | 2.791 |
| Mutuo ipotecario | Eurotech S.p.A. | 760 | 58 | 702 | 234 | 468 | 790 |
| TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI - (c) | 16.799 | 3.512 | 13.287 | 12.615 | 683 | 15.571 | |
| TOTALE ALTRI FINANZ. e FINANZ. BANCARI - [(b) + (c)] |
20.757 | 4.479 | 16.278 | 15.606 | 683 | 19.832 | |
| TOTALE FINANZIAMENTI PASSIVI - [(a) + (b) + (c)] |
25.018 | 8.740 | 16.278 | 15.606 | 683 | 26.599 |
Nel corso del primo semestre 2025 sono state rimborsate quote in scadenza di finanziamenti a medio lungo termine per Euro 0,84 milioni e sono stati accesi nuovi finanziamenti da parte della società giapponese per Euro 2,07 milioni.
La voce "altri finanziamenti" include il debito residuo di Euro 3,96 milioni (di cui Euro 2,99 milioni a mediotermine) riferito ai contratti per beni in leasing contabilizzati in adozione dell'IFRS 16.
Tutti i finanziamenti bancari in essere al 30 giugno 2025 sono denominati in euro, ad eccezione dei finanziamenti concessi alla controllata giapponese che sono in yen giapponesi, mentre gli altri finanziamenti, riferiti alle passività legate a contratti di leasing, sono espressi in tre valute che sono alcune delle valute di riferimento delle diverse società del Gruppo (EUR, JPY e GBP).
La tabella che segue mostra la composizione dei benefici per i dipendenti al 30 giugno 2025 ed al 31 dicembre 2024:
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Fondo trattamento fine rapporto | 340 | 343 |
| Fondo trattamento pensionistici esteri | 1.902 | 1.988 |
| TOTALE BENEFICI PER I DIPENDENTI | 2.242 | 2.331 |
Il Gruppo ha, sia in Italia che in Giappone, dei piani pensionistici erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro attraverso programmi a contribuzione definita e programmi a benefici definiti. Per la parte di piani a contribuzione definita, nella quale avviene la contribuzione a un fondo amministrato separatamente, l'obbligazione legale o implicita del Gruppo è limitata all'ammontare dei contributi da versare.
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Nei piani a benefici definiti, invece, l'adeguamento della passività netta dei piani (al netto delle eventuali attività al servizio dei piani) è contabilizzata nel conto economico sulla base di ipotesi attuariali per competenza, coerentemente alle prestazioni necessarie per l'ottenimento dei benefici. La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti con modelli che si basano su ipotesi demografiche, in relazione ai tassi di mortalità e di rotazione della popolazione di riferimento, e su ipotesi finanziarie, in relazione al tasso di sconto che riflette il valore del denaro nel tempo e al tasso di inflazione.
L'importo da rilevare come costo a conto economico è formata dai seguenti elementi:
Gli utili o le perdite attuariali che emergono a seguito delle rivalutazioni della passività netta per piani a benefici definiti sono rilevati immediatamente nelle altre componenti del conto economico complessivo.
La movimentazione delle voci "fondo trattamento pensionistici" italiani ed esteri che riguardano la parte di piano a benefici definiti è la seguente:
| Piani a benefici definiti | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | Giappone | |||||
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 | 30.06.2025 | 31.12.2024 | ||
| Valore attuale dell'obbligazione all'inizio del periodo |
343 | 330 | 1.988 | 2.052 | ||
| Costo relativo alle prestazioni di lavoro corrente | 20 | 101 | 169 | |||
| Onere finanziario | 3 | 5 | - | 25 | ||
| Altri movimenti | ( 75) | ( 93) | ||||
| Benefici erogati | ( 6) | ( 20) | ( 112) | ( 113) | ||
| Perdita (profitto) attuariale rilevata | 8 | - | ( 52) | |||
| Valore attuale dell'obbligazione a fine del periodo | 340 | 343 | 1.902 | 1.988 |
La tabella che segue mostra la composizione e la movimentazione dei fondi rischi e oneri al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024:
| (Migliaia di Euro) | 31.12.2024 | Accantonamenti | Utilizzi | Altri movimenti | 30.06.2025 |
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva di clientela | 30 | - | (1) | - | 29 |
| Fondo garanzia prodotti | 478 | 112 | (101) | (22) | 467 |
| F.do smantellamento cespiti | 356 | - | - | (11) | 345 |
| Altri fondi rischi diversi | 336 | 99 | (336) | - | 99 |
| TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI | 1.200 | 211 | ( 438) | ( 33) | 940 |
Il "fondo indennità suppletiva di clientela" viene stanziato sulla base di quanto previsto dalle normative e degli accordi economici collettivi riguardanti situazioni di interruzione del mandato conferito ad agenti. Si prevede che l'effetto dell'attualizzazione della quota di passività che sarà liquidata oltre il prossimo esercizio non sia significativo.
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Il "Fondo garanzia prodotti" viene stanziato sulla base delle previsioni dell'onere da sostenere per adempiere l'impegno di garanzia contrattuale sui prodotti venduti alla data di bilancio.
Il "Fondo smantellamento cespiti" viene stanziato in seguito al sorgere di un'obbligazione per i futuri costi che la società giapponese e inglese del Gruppo andranno a sostenere negli esercizi futuri per smantellamento, demolizione, smontaggio e rimozione di cespiti e di alcune migliorie su immobili in locazione al termine della loro vita utile o del contratto di locazione.
Il "Fondo rischi diversi" viene stanziato sulla base delle previsioni dell'onere da sostenere per dei rischi legati o a causa legali o accordi transattivi di riorganizzazione non ancora definite. Nel corso dei primi sei mesi del 2025 il fondo esistente al fine 2024 è stato completamente utilizzato in quanto si è effettivamente pagato l'importo per cui il fondo era stato creato e si è stanziato un nuovo importo per coprire dei rischi per probabili accordi transativi con dei dipendenti.
La tabella che segue mostra la composizione dei debiti verso fornitori al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024:
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Debiti commerciali verso terzi | 10.297 | 9.090 |
| Debiti commerciali verso parti correlate | 349 | 349 |
| TOTALE DEBITI COMMERCIALI | 10.646 | 9.439 |
I debiti commerciali al 30 giugno 2025 ammontano a Euro 10,65 milioni, con un incremento di Euro 1,21 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. L'incremento reale confrontando i valori a cambi costanti è di Euro 1,36 milioni. I debiti commerciali sono infruttiferi e mediamente vengono liquidati a 90-120 giorni.
La tabella che segue mostra la composizione della voce Altre passività correnti al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024:
| 30.06.2025 | 31.12.2024 | |
|---|---|---|
| (Migliaia di Euro) | ||
| Debiti verso istituti previdenziali | 555 | 741 |
| Altri debiti | 4.157 | 4.834 |
| Acconti da clienti | 1.389 | 789 |
| Anticipi per contributi | - | - |
| Altri debiti tributari | 620 | 53 |
| Ratei e risconti passivi | 882 | 485 |
| TOTALE ALTRE PASSIVITA' CORRENTI | 7.603 | 6.902 |
| (Migliaia di Euro) | 30.06.2025 | 31.12.2024 |
|---|---|---|
| Debiti verso dipendenti | 1.276 | 661 |
| Debiti per ferie e permessi | 1.139 | 1.018 |
| Debiti verso amministratori | 1.102 | 558 |
| Debiti verso sindaci | 49 | 78 |
| Altri minori | 591 | 2.519 |
| TOTALE ALTRI DEBITI | 4.157 | 4.834 |
La voce Altri debiti comprende i debiti verso dipendenti per retribuzioni, nonché per ferie e permessi, maturati e non goduti dai dipendenti alle date di riferimento, oltre che i debiti verso amministratori e altri minori. L'incremento del valore relativo ai debiti verso amministratori è principalmente dovuto all'effetto dell'iscrizione del debito derivante all'accordo sottoscritto in data 5 giugno u.s. con il precedente amministratore delegato la cui estinzione avverrà ad aprile 2026.
I debiti per aggregazioni aziendali ammontano a complessivi Euro 115 migliaia (Euro 115 migliaia al 31 dicembre 2024) e sono la miglior stima dei debiti relativi al prezzo da pagare agli ex soci della controllata InoNet Computer GmbH al verificarsi delle condizioni pattuite nel contratto d'acquisto sottoforma di azioni della società controllante Eurotech S.p.A. da assegnare entro i prossimi 12 mesi.
Con riferimento alla voce ricavi si rimanda a quanto già indicato nella nota D. Qui vengono commentate le ulteriori principali voci di conto economico.
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| Acquisti di materie prime, semilavorati e prod. finiti | 10.447 | 16.361 |
| Variazione rimanenze materie prime | 681 | ( 1.227) |
| Var. riman. di semil. e prodotti finiti | ( 233) | ( 413) |
| COSTI PER CONSUMI DI MAT. PRIME, SUSS. E DI CONS. | 10.895 | 14.721 |
La voce costi per consumi di materie prime, sussidiarie di consumo denota un decremento del 26,0% nel periodo considerato, passando da Euro 14,72 milioni del primo semestre 2024 a Euro 10,90 milioni del primo semestre 2025. Il decremento è correlato al minor fatturato sviluppato nel primo semestre 2025 rispetto al precedente periodo ed è influenzato dal diverso mix di prodotti. I costi per consumi, sono diminuiti meno che proporzionalmente rispetto alla contrazione dei ricavi.
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| Costi per servizi | 6.020 | 6.924 |
| - di cui costi non ricorrenti | 569 | 116 |
| Costi per il godimento di beni di terzi | 351 | 474 |
| Costo del personale | 10.899 | 12.053 |
| - di cui costi non ricorrenti | 568 | 182 |
| Altri accantonamenti e altri costi | 422 | 663 |
| - di cui costi non ricorrenti | 99 | 111 |
| Rettifiche di costi per incrementi interni | ( 1.518) | ( 1.805) |
| Costi operativi al netto delle rettifiche di costi | 16.174 | 18.309 |
La voce Costi operativi evidenziata nella tabella precedente, al netto delle rettifiche di costi per incrementi interni, passa da Euro 18,31 milioni nel primo semestre 2024 a Euro 16,17 milioni nel primo semestre 2025. Il costo per godimento di beni di terzi fa riferimento principalmente a contratti di leasing a breve termine (con durata inferiore a dodici mesi) e/o di modesto valore.
La voce Altri accantonamenti e altri costi include un accantonamento al fondo svalutazione crediti per Euro 27 migliaia ed altri accantonamenti per rischi di varia natura per Euro 111 migliaia.
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| Servizi industriali | 2.040 | 2.398 |
| Servizi commerciali | 705 | 1.093 |
| Servizi generali e amministrativi | 3.275 | 3.433 |
| Totale costi per servizi | 6.020 | 6.924 |
Nei periodi considerati i costi per servizi registrano un decremento del 13,1%, passando da Euro 6,92 milioni a Euro 6,02 milioni; l'incidenza sui ricavi che passa dal 23,7% del semestre 2024 al 28,0% del semestre 2025.
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| Salari, stipendi e oneri sociali | 10.360 | 11.379 |
| Costi per piani a prestazioni definite | 311 | 264 |
| Altri costi | 228 | 410 |
| Totale costo del personale | 10.899 | 12.053 |
Il costo del personale, nel primo semestre dell'anno, evidenzia un decremento passando da Euro 12,05 milioni (Euro 11,91 milioni a cambi costanti) a Euro 10,90 milioni, con una riduzione del 9,6% a cambi storici. Al netto dei costi non ricorrenti per Euro 568 migliaia nel semestre 2025 e Euro 182 migliaia nel semestre 2024, la riduzione rispetto al semestre 2024 ammonterebbe al 13,0%. La voce stipendi include per Euro 114 migliaia la quota pro-rata temporis del costo relativo ai Piani di Performance Share come commentato nella nota 32 (al 30.06.2024 l'importo contabilizzato a costo era di Euro 37 migliaia).
Come si evidenzia nella tabella sotto riportata, il numero di dipendenti del Gruppo è diminuito alla fine dell'ultimo periodo, passando da 361 unità di fine anno 2024 a 321 unità di fine primo semestre 2025. Sulla base del valore medio, la riduzione rispetto al 31.12.2024 è in linea con quanto sopra descritto, pari a 26 unità, mentre rispetto al 30.06.2024 si evidenzia un decremento pari a 39 unità per effetto della riorganizzazione effettuata in tutte le aree geografiche ma principalmente nel Stati Uniti e in Inghilterra.
| Media 2025 | 30.06.2025 | Media 2024 | 31.12.2024 | 30.06.2024 | |
|---|---|---|---|---|---|
| DIPENDENTI | |||||
| Dirigenti | 5,0 | 5 | 5,0 | 5 | 5 |
| Manager | 5,0 | 5 | 5,5 | 5 | 6 |
| Impiegati | 235,8 | 211 | 260,9 | 255 | 260 |
| Operai | 100,9 | 100 | 101,0 | 96 | 107 |
| TOTALE | 346,7 | 321 | 372,4 | 361 | 378 |
La voce "rettifiche di costi per incrementi interni" al 30 giugno 2025 ammonta a Euro 1,52 milioni (al 30 giugno 2024 Euro 1,81 milioni) e si riferisce interamente alle capitalizzazioni di costi di personale interno per Euro 673 migliaia (Euro 629 migliaia al 30 giugno 2024), di costi consumo di materiali per Euro 62 migliaia (Euro 67 migliaia al 30 giugno 2024) e di costi per servizi per Euro 783 migliaia (Euro 1.109 migliaia al 30 giugno 2024), sostenuti per alcuni progetti di sviluppo di nuovi prodotti nel campo dei moduli e sistemi "Modules and Platform", Edge computers, Edge AI e nel campo delle piattaforme SW per la Internet of Things.
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| Contributi | 101 | 1 |
| Ricavi diversi | 202 | 278 |
| Totale altri proventi | 303 | 279 |
L'effetto principale della composizione della voce ricavi diversi, deriva principalmente da rimborsi e da utilizzo di fondi rischi, mentre nel 2024 la voce principale riguardava gli utilizzi di fondi rischi.
| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| Amm.to immob. immateriali | 1.533 | 1.339 |
| Amm.to immob. materiali | 902 | 924 |
| Svalutazione delle immobilizzazioni | - | 85 |
| Totale ammortamenti e svalutazioni | 2.435 | 2.348 |
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Gli ammortamenti e le svalutazioni aumentano da Euro 2,35 milioni del primo semestre 2024 a Euro 2,43 milioni del primo semestre 2025. Tale variazione è dovuta principalmente all'effetto cambio che ha determinato maggiori ammortamenti sui costi di sviluppo. Nel primo semestre 2025, non si è reso necessario procedere a svalutazione di alcuni progetti di sviluppo come era avvenuto invece nel primo semestre 2024.
La gestione finanziaria del Gruppo è così sintetizzata:
| Migliaia di Euro | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| Perdite su cambi | 481 | 783 |
| Interessi passivi diversi | 373 | 517 |
| Interessi passivi sulle passività del leasing | 43 | 49 |
| Altri oneri finanziari | 58 | 54 |
| Oneri finanziari | 955 | 1.403 |
| Utili su cambi | 418 | 1.213 |
| Interessi attivi | 3 | 2 |
| Proventi su prodotti derivati | 18 | 50 |
| Altri proventi finanziari | 15 | 403 |
| Proventi finanziari | 454 | 1.668 |
La gestione finanziaria netta è peggiorata nei primi sei mesi del 2025 rispetto ai primi sei mesi del 2024 passando da un valore positivo di Euro 265 migliaia ad un valore negativo di Euro 501 migliaia.
L'andamento cambi influenza positivamente la gestione finanziaria per Euro 63 migliaia (determinava un effetto positivo di Euro 430 migliaia nei primi sei mesi del 2024). La gestione degli interessi incide per Euro 413 migliaia nel 2025 con un miglioramento dovuto all'andamento dei tassi di interesse rispetto l'impatto per Euro 564 migliaia nel 2024. Altri oneri e proventi finanziari hanno inciso globalmente per Euro 25 migliaia (positivi per Euro 399 migliaia nei primi sei mesi del 2024). Nel 2024 l'importo principale degli altri proventi finanziari derivava per Euro 399 migliaia dall'adeguamento del debito per aggregazioni aziendali contratto per l'acquisizione di InoNet Computer GmbH.
Le imposte al 30 giugno 2025 evidenziano un effetto positivo netto di Euro 655 migliaia (derivante dall'effetto netto di oneri per imposte correnti per Euro 22 migliaia, proventi per imposte relativa ad esercizi precedenti per Euro 36 migliaia e proventi di Euro 641 migliaia relativi alla fiscalità differita) rispetto ad un effetto anch'esso positivo di Euro 62 migliaia al 30 giugno 2024 (derivante dall'effetto netto di oneri per imposte correnti per Euro 145 migliaia, proventi di Euro 207 migliaia relativi alla fiscalità differita), registrando una variazione positiva, di Euro 593 migliaia. Le imposte anticipate sono state contabilizzate principalmente con riferimento alle controllate tedesche e giapponesi che prevedono un risultato prima delle imposte positivo a fine anno.
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| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| IRES | - | - |
| IRAP | 9 | - |
| Imposte correnti estere | 13 | 145 |
| Imposte correnti | 22 | 145 |
| Imposte (anticipate) differite Italia | (27) | - |
| Imposte (anticipate) differite Estero | (614) | (207) |
| Imposte (anticipate) differite | (641) | (207) |
| Imposte esercizi precedenti | (36) | - |
| Imposte esercizi precedenti | (36) | - |
| TOTALE IMPOSTE | (655) | (62) |
L'importo delle attività per imposte anticipate al 30 giugno 2025 ammonta a Euro 2,17 milioni (31 dicembre 2024: Euro 1,65 milioni) e sono state contabilizzate negli anni precedenti su una parte delle perdite fiscali riportabili negli anni futuri, oltre che sul fondo svalutazione magazzino, sul fondo svalutazione crediti e su altri costi deducibili in esercizi successivi. In particolare, con riferimento alle imposte anticipate sulle perdite fiscali, queste sono state contabilizzate negli anni scorsi nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali le perdite potranno essere utilizzate. La valutazione degli Amministratori, confermata nel semestre, è relativa alla possibilità di avere nei prossimi anni di piano utili fiscalmente imponibili per coprire le imposte anticipate iscritte.
L'importo delle passività per imposte differite al 30 giugno 2025 ammonta a Euro 3,01 milioni (31 dicembre 2024: Euro 3,16 milioni) e si riferisce principalmente agli effetti fiscali sulla "Purchase Price allocation" relativa al marchio a vita utile indefinita e definita e sulla contabilizzazione degli utili su cambi non realizzati. Il decremento è dovuto principalmente alla contabilizzazione delle imposte differite nel periodo, oltre che all'effetto cambio sui valori espressi in USD e JPY e relativi ai valori attribuiti in sede di "Purchase Price allocation".
Il Conto economico complessivo include:
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Il bilancio consolidato semestrale abbreviato include la situazione semestrale di Eurotech S.p.A. e le situazioni contabili semestrali delle controllate già indicate nella nota C.
Vengono di seguito presentati i rapporti con parti correlate, non eliminati in sede di consolidamento.
| Acquisti da parti correlate |
Importi dovuti a parti correlate |
|
|---|---|---|
| Altri parti correlate | ||
| Insulab S.r.l. | 171 | 349 |
| Totale | 171 | 349 |
| Totale con parti correlate | 171 | 349 |
| Incidenza sulla voce di bilancio | 1,0% | 3,3% |
I rapporti con la società Insulab di cui Eurotech S.p.A. detiene il 40% del capitale sociale, sono relativi a servizi tecnici principalmente legati alle attività software e sono svolti a valori di mercato.
Gli strumenti finanziari del Gruppo diversi dai contratti derivati comprendono i finanziamenti bancari nelle diverse forme tecniche, i leasing, i depositi bancari a vista e a breve termine. Tali strumenti sono destinati a finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri strumenti finanziari attivi e passivi, quali crediti e debiti commerciali derivanti dall'attività operativa e liquidità. Il Gruppo ha anche in essere operazioni in derivati, principalmente swap o collar su tassi di interesse. Lo scopo è di gestire il rischio di tasso d'interesse generato dalle operazioni del Gruppo e dalle sue fonti di finanziamento.
In accordo con quella che è la politica del Gruppo non vengono sottoscritti derivati con finalità speculative.
I rischi principali generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono il rischio di tasso d'interesse, il rischio di cambio, il rischio di liquidità e il rischio di credito. Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire detti rischi, come riassunte di seguito.
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L'esposizione del Gruppo al rischio di variazioni di tasso d'interesse riguarda principalmente le obbligazioni a medio termine assunte dal Gruppo, caratterizzate da tassi di interesse variabili legati a diversi indici. Il Gruppo ha stipulato dei contratti interest rate swap che prevedono il riconoscimento di un tasso variabile a fronte della corresponsione di uno fisso. La tipologia di contratto è designata a coprire variazioni dei tassi di interesse in essere su alcuni finanziamenti accesi, oggetto dell'ottimizzazione finanziaria. La politica del Gruppo è di mantenere tra il 30% e il 60% dei propri finanziamenti a tasso fisso. Al 30 giugno 2025, circa il 40,2% dei finanziamenti del Gruppo risultano essere a tasso fisso (nel semestre 2024 la percentuale era di circa 21,6%). Per quanto riguarda i finanziamenti in essere presso la società giapponese, questi sono stati sottoscritti a tasso fisso in quanto risultante più conveniente rispetto a quelli a tasso variabile.
In considerazione delle operazioni d'investimento significative negli USA, in Giappone e nel Regno Unito, con importanti flussi finanziari in valuta derivanti dalla gestione operativa e finanziaria, il bilancio del Gruppo può essere interessato significativamente dai movimenti dei rapporti di cambio US\$/Euro, JP¥/Euro e £/Euro. Durante il periodo di riferimento, non sono state effettuate operazioni di copertura sui cambi in considerazione della non costanza dei flussi US\$, £, e JP¥ e soprattutto tenendo conto che le singole controllate tendono ad operare su rispettivi mercati di riferimento con le rispettive valute funzionali.
Circa il 49,7% delle vendite di beni e servizi (30 giugno 2024: 47,6%) ed il 39,1% (30 giugno 2024: 38,1%) dei costi di acquisto merci e costi operativi del Gruppo è denominato in una valuta diversa da quella funzionale utilizzata dalla Capogruppo per redigere il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Nonostante in generale, il Gruppo non sia esposto storicamente a significativi rischi di prezzo, nel corso degli ultimi 24 mesi per effetto della carenza di disponibilità di alcuni componenti elettronici, si sono verificati incrementi significativi del prezzo degli stessi che influiscono sul costo totale del prodotto finito. Vengono svolte attività regolari per minimizzare tale incremento di prezzo e per discutere con il cliente un eventuale ribaltamento sul prezzo di vendita o un'integrazione di tale prezzo di vendita.
Il Gruppo tratta solo con clienti noti ed affidabili. È politica del Gruppo che i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate siano soggetti a procedure di verifica della loro classe di merito. Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle posizioni in sofferenza non sia significativo. Solo alcuni crediti dei principali clienti sono assicurati.
Le attività finanziarie, contabilizzate per data negoziazione, sono rilevate in bilancio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinata considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente e considerando i dati storici.
Non vi sono concentrazioni significative del rischio di credito nel Gruppo, seppure si siano verificate negli ultimi 3 anni situazioni in cui un singolo cliente ha generato ricavi superiori al 10% dei ricavi complessivi. Nel 2025 sono un cliente ha generato ricavi superiori al 10% (ma comunque non oltre il 20%) dei ricavi complessivi del semestre, mentre nel 2024 non si era verificata questa casistica.
Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziare del Gruppo, che comprendono disponibilità liquide e mezzi equivalenti e gli strumenti finanziari, presenta un rischio massimo pari al valore contabile di queste attività in caso di insolvenza della controparte.
Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire risorse finanziarie a condizioni economiche accettabili, necessarie per l'operatività corrente e quindi per far fronte agli impegni. Vengono inoltre richiamate le considerazioni già espresse nel paragrafo relativo alle valutazioni circa l'adozione del presupposto di continuità aziendale.
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I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società del Gruppo seppure monitorati a livello di Gruppo sono gestiti localmente.
Il difficile contesto economico e finanziario dei mercati richiede particolare attenzione alla gestione del rischio di liquidità e in tal senso particolare attenzione è posta alle azioni tese a generare risorse finanziarie con la gestione operativa e al mantenimento di un adeguato livello di liquidità disponibile per avere un adeguato equilibrio finanziario.
L'obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra mantenimento della provvista e flessibilità attraverso l'uso di scoperti, finanziamenti, leasing, cessione di factoring pro solvendo nonché tramite l'eventuale reperimento nel mercato di mezzi propri.
Le linee di credito risultano adeguate e sono mediamente utilizzate tra il 70 e 80% del totale. La politica del Gruppo è che non più del 40% dei finanziamenti deve avere una scadenza entro 12 mesi. Al 30 giugno 2025, il 21,6% dei debiti finanziari del Gruppo maturerà entro un anno (semestre 2024: 50,0% sulla base dei saldi dei piani originari, ma a seguito dell'ottimizzazione finanziaria definita a settembre 2024, la percentuale era stata determinata al 10,4%).
Il rischio che il Gruppo abbia difficoltà a far fronte ai suoi impegni legali per passività finanziarie è collegato all'andamento del fatturato e alle eventuali tempestive azioni correttive, considerando l'attuale posizione finanziaria netta e la struttura del capitale circolante, risulta moderato. Il Gruppo controlla sistematicamente il rischio di liquidità analizzando una apposita reportistica e la situazione economica congiunturale e le incertezze che periodicamente caratterizzano i mercati finanziari richiedono di porre particolare attenzione alla gestione del rischio di liquidità. Per tale ragione vengono intraprese azioni tese a generare risorse finanziare con la gestione operativa e a mantenere un adeguato livello di liquidità disponibile al fine di garantire la normale operatività e affrontare le decisioni strategiche dei prossimi anni. Il Gruppo prevede, quindi, di far fronte ai fabbisogni derivanti dai debiti in scadenza e dagli investimenti previsti attraverso i flussi derivanti dalla gestione operativa, la liquidità disponibile, il reperimento nel mercato di mezzi propri e all'eventuale ricorso a prestiti bancari, alla rimodulazione o rifinanziamento di quelli esistenti e ad altre forme di provvista.
Un unico finanziamento in essere prevede la misurazione annuale di parametri finanziari (c.d. covenant), il cui mancato rispetto potrebbe portare il Gruppo a decadere dal beneficio del termine, con la conseguenza di dover gestire i propri flussi di cassa – anche in termini di valutazioni prospettiche – con scadenze diverse ed anticipate rispetto a quelle previste nei piani di ammortamento originari dei finanziamenti. Anche se solo una parte limitata dell'indebitamento aziendale accoglie la previsione esplicita del rispetto di covenant finanziari, è prevalente la presenza di condizioni contrattuali anche in altri contratti di finanziamento che mutuano la decadenza del beneficio del termine dalla presenza di tale fattispecie negli altri contratti di finanziamento (c.d. clausole di cross default). Il gruppo monitora quindi la misurazione dei covenant finanziari nella predisposizione dell'informativa finanziaria periodica, oltre che nel monitoraggio dei dati previsionali. Nei contratti di finanziamento esistenti non sono previste misurazioni di covenant finanziari alla data del 30 giugno 2025. In considerazione delle performance attese per il 31 dicembre 2025, gli amministratori avvieranno le opportune interlocuzioni con l'ente finanziatore per definire soluzioni coerenti ai flussi di cassa attesi nell'aggiornamento del piano industriale, la cui approvazione è ipotizzata entro la fine dell'esercizio. Nel frattempo la copertura dei flussi di cassa prospettici nell'orizzonte temporale di almeno 12 mesi è garantita anche grazie al supporto assicurato dall'azionista di riferimento, nelle more dell'attuazione della delega attribuita dall'assemblea agli amministratori per il completamento dell'aumento di capitale (attualmente liberato per Euro 2,5 milioni rispetto al valore massimo di Euro 20 milioni).
Tutti gli strumenti finanziari iscritti al valore equo sono classificati in tre categorie definite di seguito:
Il valore equo dei derivati e dei prestiti ottenuti sono stati calcolati attualizzando i flussi di cassa attesi usando tassi di interesse prevalenti. Il valore equo delle altre attività finanziarie è stato calcolato usando i tassi di interesse del mercato. Come richiesto da IFRS 13, la società ha analizzato per ognuna delle attività e passività finanziarie, l'effetto che deriva dalla loro valutazione al fair value. Il processo valutativo fa riferimento al Livello 3 della gerarchia del fair value, eccetto che per l'operatività in strumenti derivati meglio dettagliato nel prosieguo, e non ha fatto emergere differenze significative rispetto ai valori contabili al 30 giugno 2025 e sui rispettivi dati comparativi.
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Al 30 giugno 2025 il Gruppo detiene i seguenti strumenti finanziari valutati al fair value:
| (Migliaia di Euro) | Importo nozionale 30.06.2025 |
Fair value positivo al 30.06.2025 |
Fair value negativo al 30.06.2025 |
Importo nozionale 31.12.2024 |
Fair value positivo al 31.12.2024 |
Fair value negativo al 31.12.2024 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Cash flow hedge | ||||||
| Contratti Interest Rate Swap (IRS) | 794 | 11 | 0 | 1.380 | 29 | 0 |
Si evidenzia come tutte le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2025 sono inquadrabili nel livello gerarchico numero 2 di valutazione del fair value. Inoltre, nel corso del primo semestre 2025 non vi sono stati trasferimenti dal Livello 1 al Livello 2 o al Livello 3 e viceversa.
Dal confronto tra il valore contabile e il valore equo per categoria di tutti gli strumenti finanziari del Gruppo iscritti in bilancio non si sono evidenziate differenze significative, oltre a quelle evidenziate, tali da essere rappresentate.
Il valore equo dei derivati e dei prestiti ottenuti sono stati calcolati attualizzando i flussi di cassa attesi usando tassi di interesse prevalenti. Il valore equo delle altre attività finanziarie è stato calcolato usando i tassi di interesse del mercato.
Gli interessi su strumenti finanziari classificati a tasso variabile sono rideterminati ad intervalli infrannuali. Gli interessi su strumenti finanziari classificati a tasso fisso sono mantenuti costanti fino alla data di scadenza dello strumento.
Al 30 giugno 2025 il Gruppo detiene 2 contratti di interest rate swap (per nozionali residui totali pari ad Euro 1,96 milioni) designati come strumenti di copertura dal rischio di variazione del tasso d'interesse.
| Scadenza | Tasso Fisso | Tasso Variabile | Valore di mercato (€'000) |
|
|---|---|---|---|---|
| Contratti di interest rate swap | ||||
| Euro 168.734,56 | 31 luglio 2025 | -0,20% | Euribor 3 mesi | 1 |
| Euro 625.000,00 | 30 settembre 2026 | -0,14% | Euribor 3 mesi | 10 |
| TOTALE | 11 |
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Le condizioni dei contratti di interestrate swap sono state negoziate in modo da farle coincidere con le condizioni degli impegni sottostanti (relazione di copertura semplice).
La contabilizzazione dei su indicati strumenti finanziari ha comportato nel periodo un decremento del patrimonio netto di Euro 18 migliaia e ricondotto la riserva di cash flow hedge iscritta direttamente a patrimonio netto ad un valore positivo complessivo di Euro 11 migliaia.
In data 11 giungo 2021 l'Assemblea della Società ha approvato l'adozione di un nuovo piano di incentivazione riservato a soggetti che hanno in essere con la Eurotech S.p.A. o con una delle Controllate, un rapporto di amministrazione e/o un rapporto di lavoro subordinato e/o un rapporto di lavoro autonomo di collaborazione o di consulenza e che abbiano funzioni chiave all'interno dell'organigramma del Gruppo; il piano è denominato "Piano di Performance Share 2021-2023 EUROTECH S.p.A.".
Il PPS 2021 prevede che ai beneficiari, quali individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, sia assegnato il diritto (c.d. Unit) a ricevere gratuitamente azioni Eurotech S.p.A. (fino ad un massimo di 500.000 azioni ordinarie) a condizione che alla rispettiva Data di Assegnazione siano stati raggiunti degli Obiettivi di Performance e che ci sia stata una costanza del Rapporto con la Società o con una delle Controllate. Gli Obiettivi definiti annualmente dal Consiglio di amministrazione dovranno essere:
Le Unit assegnate sono soggette a un periodo di Vesting di 3 (tre) anni in cui le Unit assegnate non possono maturare, fatto salvo il caso di cessazione di rapporto in ipotesi di Good Leaver (a titolo esemplificativo: licenziamento da parte della società non per giusta causa, decesso, collocamento in quiescenza del Beneficiario, perdita della condizione di Controllata da parte della società datrice di lavoro del Beneficiario). Successivamente una porzione pari al 20% delle azioni maturate, saranno soggetta ad un periodo di Lock-Up di 2 (due) anni. Con riferimento al secondo ciclo del piano che ha visto una assegnazione nel 2022 di nr. 454.612 units, il periodo temporale considerato riguarda gli esercizi 2022-2024 e gli obiettivi identificati (con dei livelli Target altre che minimi e massimi) indipendenti l'uno dall'altro, sono calcolati in relazione alle seguenti grandezze:
I primi due obiettivi sono delle componenti "non market based" (con un peso del 60% sul totale dei diritti assegnati) mentre il terzo obiettivo è una componente "market base" (con un peso del 40% sul totale dei diritti assegnati) legata alla misurazione della performance Eurotech in termini di TST relativamente all'indice FTSE Italia STAR.
Con riferimento al terzo ciclo del piano che ha visto una assegnazione nel 2023 di nr. 500.000 units, il periodo temporale considerato riguarda gli esercizi 2023-2025 e gli obiettivi identificati (con dei livelli Target altre che minimi e massimi) indipendenti l'uno dall'altro, sono:
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I primi due obiettivi sono delle componenti "non market based" (con un peso del 60% sul totale dei diritti assegnati) mentre il terzo obiettivo è una componente "market base" (con un peso del 40% sul totale dei diritti assegnati) legata alla misurazione della performance Eurotech in termini di TST relativamente all'indice FTSE Italia STAR.
Nel corso del 2025 come pure nel 2024, non sono state assegnate units.
| Anno 2025 | Anno 2024 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| n. unit assegnate |
valore delle unit assegnate |
valore delle unit per il periodo |
n. unit assegnate |
valore delle unit assegnate |
valore delle unit per il periodo |
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| (Euro Migliaia) | (Euro Migliaia) | (Euro Migliaia) | (Euro Migliaia) | |||
| Piano di Performance Share 2021 | ||||||
| N. Unit all'inizio del periodo | 500.000 | 1.136 | - | 954.612 | 2.577 | 157 |
| N. Unit assegnate durante il periodo | - | - | - | - | - | - |
| N. Unit annullate durante il periodo | - | - | - | ( 454.612) | ( 1.441) | ( 393) |
| N. Unit distribuite durante il periodo | - | - | - | - | - | - |
| N. Unit residue alla fine del periodo | 500.000 | 1.136 | - | 500.000 | 1.136 | ( 236) |
Alla data di chiusura del bilancio consolidato semestrale, la società non ha contabilizzato alcun effetto a conto economico in quanto è molto probabile che gli obiettivi economici prefissati nel 2023 non vengano raggiunti. Dall'inizio del piano l'importo contabilizzato a conto economico complessivamente ammonta a Euro 157 migliaia.
In data 28 aprile 2022 l'Assemblea della Società ha approvato l'adozione di un piano di incentivazione riservato a soggetti che hanno in essere con la Eurotech S.p.A. o con una delle Controllate, un rapporto di amministrazione e/o un rapporto di lavoro subordinato; il piano è denominato "Piano di Incentivazione 2022 EUROTECH S.p.A.". Il PdI 2022 prevede che ai beneficiari, quali individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, sia assegnato il diritto (c.d. Unit) a ricevere gratuitamente azioni Eurotech S.p.A. a condizione che alla rispettiva Data di Assegnazione abbiano in essere un Rapporto con la Società o con una delle controllate. Le Unit assegnate sono soggette a un periodo c.d. di retention avente la durata di 3 (tre) anni decorrenti dalla rispettiva data di Assegnazione; durante il Periodo di retention le Unit assegnate non possono maturare, fatto salvo il caso di cessazione del rapporto in ipotesi di Good Leaver (a titolo esemplificativo: licenziamento da parte della società non per giusta causa, decesso, collocamento in quiescenza del Beneficiario, perdita della condizione di Controllata da parte della società datrice di lavoro del Beneficiario). Successivamente una porzione pari al 20% delle azioni maturate, saranno soggette ad un periodo di Lock-Up di 1 (uno) anno.
Nel corso del 2025 non sono state assegnate units ma sole annullate per nr. 17.000 units. Alla data di chiusura del bilancio semestrale la società ha contabilizzato un costo a conto economico pari a Euro 78 migliaia la cui contropartita è stata rilevata nel patrimonio netto. Dall'inizio del piano l'importo contabilizzato a conto economico complessivamente ammonta a Euro 550 migliaia.
| Anno 2025 | Anno 2024 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. unit assegnate |
valore delle unit assegnate |
valore delle unit per il periodo |
n. unit assegnate |
valore delle unit assegnate |
valore delle unit per il periodo |
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| (Euro Migliaia) | (Euro Migliaia) | (Euro Migliaia) | (Euro Migliaia) | |||||
| Piano di Incentivazione 2022 | ||||||||
| N. Unit all'inizio del periodo | 261.000 | 767 | 78 | 218.000 | 684 | 195 | ||
| N. Unit assegnate durante il periodo | - | - | - | 58.000 | 131 | 42 | ||
| N. Unit annullate durante il periodo | ( 17.000) | ( 41) | - | ( 15.000) | ( 48) | - | ||
| N. Unit distribuite durante il periodo | - | - | - | - | - | - | ||
| N. Unit residue alla fine del periodo | 244.000 | 726 | 78 | 261.000 | 767 | 237 | ||
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In data 29 aprile 2024 l'Assemblea della Società ha approvato l'adozione di un piano di incentivazione riservato a soggetti che hanno in essere con la Eurotech S.p.A. o con una delle Controllate, un rapporto di amministrazione e/o un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato; il piano è denominato "Piano di Performance Shares 2024-2026 EUROTECH S.p.A.".
Il PPS 2024 prevede che ai beneficiari, quali individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, sia assegnato il diritto (c.d. Unit) a ricevere gratuitamente azioni Eurotech S.p.A. (fino ad un massimo di 500.000 azioni ordinarie per ciascuno dei tre cigli di Piano) a condizione che alla rispettiva Data di Assegnazione siano stati raggiunti degli Obiettivi di Performance e che ci sia stata una costanza del Rapporto con la Società o con una delle Controllate. Gli Obiettivi definiti annualmente dal Consiglio di amministrazione dovranno essere:
Le Unit assegnate sono soggette a un periodo di Vesting di 3 (tre) anni in cui le Unit assegnate non possono maturare, fatto salvo il caso di cessazione di rapporto in ipotesi di Good Leaver (a titolo esemplificativo: licenziamento da parte della società non per giusta causa, decesso, collocamento in quiescenza del Beneficiario, perdita della condizione di Controllata da parte della società datrice di lavoro del Beneficiario). Successivamente una porzione pari al 20% delle azioni maturate, saranno soggetta ad un periodo di Lock-Up di 2 (due) anni. Con riferimento al primo ciclo del piano che ha visto una assegnazione nel 2025 di nr. 329.000 units, il periodo
temporale considerato riguarda gli esercizi 2024-2026 e gli obiettivi identificati (con dei livelli Target altre che minimi e massimi) indipendenti l'uno dall'altro, sono calcolati in relazione alle seguenti grandezze:
I primi due obiettivi sono delle componenti "non market based" (con un peso del 60% sul totale dei diritti assegnati) mentre il terzo obiettivo è una componente "market base" (con un peso del 40% sul totale dei diritti assegnati) legata alla misurazione della performance Eurotech in termini di TST relativamente all'indice FTSE Italia STAR.
Nel corso del 2025 oltre all'assegnazione, sono state anche annullate delle units.
| Anno 2025 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| n. unit assegnate |
valore delle unit assegnate |
valore delle unit per il periodo |
|||
| (Euro Migliaia) | (Euro Migliaia) | ||||
| Piano di Incentivazione 2022 | |||||
| N. Unit all'inizio del periodo | - | - | - | ||
| N. Unit assegnate durante il periodo | 449.000 | 336 | 21 | ||
| N. Unit annullate durante il periodo | ( 120.000) | ( 90) | - | ||
| N. Unit distribuite durante il periodo | - | - | - | ||
| N. Unit residue alla fine del periodo | 329.000 | 246 | 21 | ||
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Alla data di chiusura del bilancio consolidato semestrale, la società ha contabilizzato un costo a conto economico pari a Euro 21 migliaia la cui contropartita è stata rilevata nel patrimonio netto. Dall'inizio del piano l'importo contabilizzato a conto economico complessivamente ammonta a Euro 21 migliaia.
In data 29 aprile 2024 l'Assemblea della Società ha approvato l'adozione di un piano di incentivazione riservato a soggetti che hanno in essere con la Eurotech S.p.A. o con una delle Controllate, un rapporto di amministrazione e/o un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato; il piano è denominato "Piano di Retention 2025- 2027 EUROTECH S.p.A.".
Il PRE 2025-2027 prevede che ai beneficiari, quali individuati dal Consiglio di Amministrazione della Società, sia assegnato il diritto (c.d. Unit) a ricevere gratuitamente azioni Eurotech S.p.A. a condizione che alla rispettiva Data di Assegnazione abbiano in essere un Rapporto con la Società o con una delle Controllate. Le Unit assegnate sono soggette a un periodo c.d. di retention avente la durata di 3 (tre) anni decorrenti dalla rispettiva Data di Assegnazione; durante il Periodo di Retention le Unit assegnate non possono maturare, fatto salvo il caso di cessazione di rapporto in ipotesi di Good Leaver (a titolo esemplificativo: licenziamento da parte della società non per giusta causa, decesso, collocamento in quiescenza del Beneficiario, perdita della condizione di Controllata da parte della società datrice di lavoro del Beneficiario). Successivamente una porzione pari al 20% delle azioni maturate, saranno soggetta ad un periodo di Lock-Up di 1 (uno) anno.
Nel corso del 2025 sono state assegnate nr. 260.579 units. Alla data di chiusura del bilancio semestrale la società ha contabilizzato un costo a conto economico pari a Euro 15 migliaia la cui contropartita è stata rilevata nel patrimonio netto. Dall'inizio del piano l'importo contabilizzato a conto economico complessivamente ammonta a Euro 15 migliaia.
| Anno 2025 | ||||
|---|---|---|---|---|
| n. unit assegnate |
valore delle unit assegnate |
valore delle unit per il periodo |
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| (Euro Migliaia) | (Euro Migliaia) | |||
| Piano di Incentivazione 2022 | ||||
| N. Unit all'inizio del periodo | - | - | - | |
| N. Unit assegnate durante il periodo | 260.579 | 185 | 15 | |
| N. Unit annullate durante il periodo | - | - | - | |
| N. Unit distribuite durante il periodo | - | - | - | |
| N. Unit residue alla fine del periodo | 260.579 | 185 | 15 | |
Alcune società del Gruppo nel corso del primo semestre 2025, come pure era già avvenuto nel primo semestre 2024, hanno sostenuto dei costi che hanno identificato come non ricorrenti rispetto alla gestione ordinaria. In particolare, tali costi fanno riferimento a costi del personale e accantonamenti a fondi rischi correlati ai costi sostenuti e da sostenere con riferimento alla riorganizzazione della forza lavoro locale e a costi per servizi anch'essi sostenuti a supporto delle attività svolte per tale riorganizzazione o comunque di natura non ricorrente.
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| (Migliaia di Euro) | 1° semestre 2025 |
1° semestre 2024 |
|---|---|---|
| Costi per servizi | 569 | 116 |
| Costo del personale | 568 | 182 |
| Altri accantonamenti e altri costi | 99 | 111 |
| Costi non ricorrenti | 1.236 | 409 |
Come già riportato nell'informativa sulla continuità aziendale e sul rischio di liquidità, gli amministratori hanno recentemente aggiornato la previsione dei flussi di cassa attesi nell'orizzonte temporale di almeno 12 mesi in considerazione delle minori performance conseguite nei primi mesi dell'esercizio, ma anche fattorizzando i nuovi contratti acquisiti e le misure di razionalizzazione dei costi di struttura già perfezionate. Sulla scorta dei fabbisogni di cassa identificati dal management, che verranno ulteriormente aggiornati con l'approvazione del nuovo piano industriale del gruppo attesa verso la fine dell'esercizio, sono continuate le interlocuzioni con l'azionista di riferimento Emera S.r.l., che ha già supportato finanziariamente le necessità di cassa del gruppo nel corso del semestre. L'azionista di riferimento ha quindi confermato la propria disponibilità a poter supportare le esigenze di cassa del Gruppo fino ad un ammontare di Euro 6,5 milioni, ulteriori ai versamenti in conto futuro aumento di capitale già effettuati.
Gli amministratori, che hanno ricevuto delega dall'assemblea per l'effettuazione di un aumento di capitale, anche in più tranches, fino ad un massimo di Euro 20 milioni (ad oggi eseguito per Euro 2,5 milioni in conversione di versamenti in conto futuro aumento già effettuati da Emera S.r.l.), hanno convocato l'assemblea degli azionisti per il giorno 15 ottobre 2025 al fine di porre in approvazione agli azionisti, la modifica statutaria delle soglie per l'obbligatorietà dell'offerta pubblica di acquisto (OPA), attualmente prevista nel valore del 30% del capitale sociale, con richiesta di poter innalzare tale rapporto fino al massimo del 40% previsto dalla normativa applicabile.
Non si segnalano ulteriori fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre e fino alla data di approvazione.
Non sono presenti significativi andamenti stagionali del settore in cui opera il Gruppo, ancorché storicamente il Gruppo presenti una maggiore concentrazione dei ricavi nella seconda parte dell'anno. Tali maggiori vendite sono principalmente attribuite alla programmazione degli acquisti della clientela.
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Amaro, 11 settembre 2025
Per il Consiglio di Amministrazione L'Amministratore Delegato dott. Massimo Milan
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delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del periodo dal 01.01.2025 al 30.06.2025.
Amaro (UD), 11 settembre 2025
Eurotech S.p.A.
f.to Dott. Massimo Milan f.to Dott. Sandro Barazza Amministratore Delegato Dirigente Preposto

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