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Carel Industries

Interim / Quarterly Report Aug 7, 2025

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2025

INDICE

Struttura del gruppo CAREL INDUSTRIES4
Organi Sociali5
RESOCONTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 20256
Andamento della
Gestione
8
Evoluzione prevedibile della gestione13
Bilancio consolidato semestrale abbreviato e note esplicative al 30 giugno 2025 14
Situazione Patrimoniale e finanziaria consolidata15
Conto economico consolidato16
Conto economico complessivo consolidato
16
Rendiconto finanziario consolidato
17
Variazioni del patrimonio netto consolidato18
NOTE ESPLICATIVE
19
Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 e dell'art. 81–ter
del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni
…………………………………………………………………………………………………………….41
Relazione della Società di Revisione al bilancio semestrale abbreviato
42

STRUTTURA DEL GRUPPO CAREL INDUSTRIES

L'organigramma societario del Gruppo al 30 giugno 2025 è di seguito rappresentato:

*= 1% posseduto da CAREL FRANCE SAS

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione Presidente Luigi Rossi Luciani
Vicepresidente esecutivo Luigi Nalini
Amministratore Delegato Francesco Nalini
Amministratore Esecutivo Carlotta Rossi Luciani
Amministratore Indipendente Cinzia Donalisio
Lead Independent
Director
Mario Cesari
Amministratore Indipendente Gianluigi Vittorio Castelli
Amministratore Indipendente Marina Manna
Amministratore Indipendente Laura Rovizzi
Collegio Sindacale Presidente Paolo Prandi
Sindaco effettivo Saverio Bozzolan
Sindaco effettivo Gianna Adami
Sindaco supplente Fabio Gallio
Sindaco supplente Elena Angela Maria Valenti
Società di revisione Deloitte & Touche SpA
Comitato Controllo Rischi e Presidente Marina Manna
Sostenibilità Membro Cinzia Donalisio
Membro Mario Cesari
Comitato Remunerazione Presidente Cinzia Donalisio
Membro Marina Manna
Membro Mario Cesari
Organismo di vigilanza ex Dlgs Presidente OdV Alberto Berardi
231/2001 Componente OdV Arianna Giglio
Componente OdV Alessandro Grassetto

Gruppo CAREL INDUSTRIES Bilancio Consolidato al 30 giugno 2025

RESOCONTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE

AL 30 GIUGNO 2025

ANDAMENTO DELLA GESTIONE

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) inc % inc %
30.06.2025 30.06.2024 30.06.2025 30.06.2024
Ricavi 306.177 291.526
Altri ricavi 2.382 2.516 0,8% 0,9%
Acquisti materie prime, componenti, merci e variazione rimanenze (119.513) (119.555) (39,0%) (41,0%)
Costi per servizi (42.890) (41.108) (14,0%) (14,1%)
Costi di sviluppo capitalizzati 2.432 2.547 0,8% 0,9%
Costi del personale (86.257) (80.752) (28,2%) (27,7%)
Altri proventi/(oneri) (4.048) (1.944) (1,3%) (0,7%)
Ammortamenti e svalutazioni (21.513) (18.914) (7,0%) (6,5%)
RISULTATO OPERATIVO 36.770 34.316 12,0% 11,8%
Proventi / (oneri) finanziari netti (2.754) (3.500) (0,9%) (1,2%)
Utile/(Perdite) su cambi (492) 839 (0,2%) 0,3%
Utili/(Perdite) da valutazioni passività per opzioni su quote di - - 1,2%
minoranza 3.373
Risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
1.041 1.732 0,3% 0,6%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 34.565 36.760 11,3% 12,6%
Imposte sul reddito (8.018) (8.421) (2,6%) (2,9%)
UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO 26.547 28.338 8,7% 9,7%
Interessenza di terzi 56 524 0,0% 0,2%
UTILE/(PERDITA) DEL GRUPPO 26.490 27.814 8,7% 9,5%

RICAVI CONSOLIDATI

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta % Delta fx % *
Ricavi 306.177 291.526 5,0% 5,7%

Nel corso del primo semestre 2025 i ricavi del Gruppo hanno registrato un incremento pari al 5% rispetto al medesimo periodo del 2024 attestandosi a 306.177 migliaia di euro (291.526 al 30 giugno 2024); a cambi costanti l'incremento sarebbe stato pari al 5,7%.

La suddivisione dei ricavi per area geografica è di seguito riportata:

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta % Delta fx % *
Europa, Medio Oriente e Africa 201.142 193.516 3,9% 3,9%
APAC 39.493 40.174 -1,7% 0,0%
Nord America 59.019 50.143 17,7% 19,0%
Sud America 6.523 7.692 -15,2% -5,3%
Ricavi netti 306.177 291.526 5,0% 5,7%

* Il Delta fx % è calcolato come variazione percentuale a cambi costanti ovvero ai cambi del primo semestre 2024.

Le aree geografiche rispecchiano la localizzazione geografica dei paesi in cui i ricavi si realizzano tenendo conto anche delle aree di responsabilità strategica che il Gruppo attribuisce alla propria organizzazione commerciale.

La suddivisione dei ricavi per mercato è di seguito riportata:

RICAVI PER MERCATO

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta % Delta fx % *
Ricavi HVAC 219.650 206.476 6,4% 6,9%
Ricavi REF 86.118 84.639 1,7% 2,7%
Totale Ricavi Core 305.768 291.115 5,0% 5,7%
Ricavi No Core 409 410 -0,2% -0,1%
Totale Ricavi 306.177 291.526 5,0% 5,7%

L'incremento dei ricavi è stato trainato principalmente dalle buone performance realizzate in Nord America e in Europa nel mercato HVAC anche grazie alla crescita costante delle applicazioni per il raffrescamento dei datacenter. Sempre in Europa si è registrato un positivo contributo del mercato della refrigerazione grazie a maggiori investimenti effettuati nelle catene di supermercati.

I ricavi in APAC, a cambi costanti, sono in linea con il periodo precedente grazie alla crescita del mercato cinese che ha compensato la contrazione dei ricavi negli altri paesi dell'area.

I ricavi in Sud America, a cambi costanti, si riducono del 5,3% principalmente a seguito del rallentamento degli investimenti nel mercato della refrigerazione.

PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI-FINANZIARI

Di seguito si riportano i principali indicatori economico-finanziari del semestre 2025 confrontati con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta Delta %
EBITDA1 58.283 53.230 5.053 9,5%
EBITDA % 2 19,0% 18,3% n.a. 4,3%
EBITDA ADJ 3 59.086 53.781 5.305 9,9%
EBITDA ADJ % 4 19,3% 18,4% n.a 4,6%
Risultato Netto 26.547 28.338 (1.792) (6,3%)

Al 30 giugno 2025 l'EBITDA % di Gruppo è pari al 19,0%, in aumento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (18,3%). In termini assoluti l'EBITDA ammonta a 58.283 migliaia di euro (+9,5% rispetto a giugno 2024). L'incremento dell'EBITDA deriva principalmente dalle componenti industriali di conto economico e dalla leva operativa.

I costi per acquisti di materie prime, merci e variazione rimanenze sono sostanzialmente stabili, in valore assoluto, rispetto al periodo precedente, ma diminuiscono la loro l'incidenza sui ricavi passando dal 41,0% del 30 giugno 2024 al 39,0% del 30 giugno 2025 questo anche per la forte crescita del business sviluppato dalla controllata Kiona che per sua stessa natura non implica significativi acquisti di materiali.

I costi del personale sono in aumento in termini assoluti in seguito al rafforzamento di alcune aree strategiche principalmente presso la Capogruppo e nelle controllate americane; l'incidenza sui ricavi è pari al 28,2% (27,7% al 30 giugno 2024).

L'Ebitda Adjusted ammonta a 59.086 migliaia di euro rispetto a 53.781 migliaia di euro del 30 giugno 2024; i costi rettificativi fanno principalmente riferimento a costi per consulenze straordinarie e non ricorrenti per complessivi 803 migliaia di euro.

1 L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS ma è definito dal Gruppo come la somma algebrica dell'utile del periodo al lordo delle imposte sul reddito, del risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, utili e perdite su cambi, proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e svalutazioni e rappresenta un'utile unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo

2 L'EBITDA % è definito dal Gruppo come il rapporto tra l'EBITDA e i ricavi.

3 L'EBITDA Adjusted non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS ma è una misura comunemente utilizzata sia dal management sia dagli investitori per la valutazione delle performance operative della società e del Gruppo. L'EBITDA Adjusted corrisponde all'EBITDA più costi che sono specificatamente individuati dai dati del Bilancio Consolidato predisposto secondo gli IFRS integrato dalle Note Esplicative.

4 L'EBITDA Adjusted % è definito dal Gruppo come il rapporto tra l'EBITDA Adjusted e i ricavi

Gli ammortamenti ammontano a 21.513 migliaia di euro (18.914 migliaia di euro al 30 giugno 2024); di questi rispettivamente 5.741 migliaia di euro e 5.750 migliaia di euro sono riferiti agli ammortamenti dei plusvalori allocati in sede di consolidamento delle società acquisite negli esercizi precedenti.

I proventi e oneri finanziari sono negativi per 2.754 migliaia di euro (3.500 migliaia di euro al 30 giugno 2024) e si decrementano principalmente a fronte di minori interessi passivi bancari su finanziamenti e minori interessi passivi relativi alla passività per opzioni su quote di minoranza.

Il tax rate di gruppo è pari al 23,2% sostanzialmente in linea con il periodo precedente (22,9%).

Il Risultato Netto ammonta a 26.547 migliaia di euro rispetto a 28.338 migliaia di euro del periodo precedente.

PRINCIPALI INDICATORI PATRIMONIALI

Di seguito si riportano i principali indicatori patrimoniali del semestre 2025 confrontati con il 31 dicembre 2024:

DATI PATRIMONIALI
(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024 Delta %
Capitale immobilizzato5 492.877 508.920 (3,2%)
Capitale circolante netto6 76.306 76.909 (0,8%)
Piani a benefici definiti (7.096) (7.390) (4,0%)
Capitale investito netto7 562.088 578.438 (2,8%)
Patrimonio netto 435.643 441.535 (1,3%)
Debiti per opzioni su quote di minoranza ed earn-out 85.314 86.714 (1,6%)
Posizione finanziaria netta (disponibilità) 41.131 50.190 (18,1%)
Totale 562.088 578.438 (2,8%)

Il Capitale immobilizzato diminuisce rispetto all'esercizio precedente in parte per gli ammortamenti del periodo solo in parte compensati dagli investimenti e per la conversione dei bilanci espressi in dollari americani.

Gli investimenti in attività materiali sono stati pari a 4.742 migliaia di euro rispetto ai 8.891 migliaia di euro del primo semestre 2024. Le attività immateriali hanno subito un incremento di 4.127 migliaia di euro (4.154 migliaia di euro al 30 giugno 2024) e accolgono anche la capitalizzazione di costi legati a progetti di sviluppo.

La ripartizione per area geografica degli investimenti, al netto dei diritti d'uso iscritti e degli avviamenti, è di seguito esposta:

INVESTIMENTI
(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta
Europa, Medio Oriente e Africa 7.420 11.515 (4.095)
APAC 845 762 83
Nord America 345 711 -366
Sud America 259 58 201
Totale investimenti 8.869 13.045 (4.177)

Il capitale circolante netto risulta sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2024; i crediti commerciali aumentano per complessivi 9.897 migliaia di euro, principalmente per la loro dinamica stagionale, solo in parte compensati da maggiori debiti commerciali e altre passività correnti.

5 Il Capitale Immobilizzato Netto è definito come somma algebrica delle attività materiali, attività immateriali, partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, altre attività non correnti meno altre passività non correnti.

6 Il Capitale Circolante Netto è definito come la somma algebrica dei crediti commerciali, rimanenze, crediti tributari, crediti diversi, attività fiscali differite, debiti commerciali, debiti tributari, altre passività correnti, passività fiscali differite e fondo rischi.

7 Il Capitale Investito Netto è la somma di (i) Capitale Immobilizzato Netto, (ii) Capitale Circolante Netto e (iii) Piani a benefici definiti.

I debiti per opzioni su quote di minoranze ed earn out sono diminuiti principalmente per effetto della dinamica dei tassi di cambio euro dollaro.

L'Indebitamento Finanziario Netto risulta pari a 41.131 migliaia di euro rispetto ad un debito di 50.190 migliaia di euro al 31 dicembre 2024, come di seguito riportato:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Passività finanziarie non correnti 67.077 84.433
Passività finanziarie correnti 47.140 36.626
Debiti finanziari non correnti per contratti di lease 24.589 24.934
Debiti finanziari correnti per contratti di lease 5.452 6.605
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (102.268) (99.119)
Attività finanziarie correnti (859) (3.290)
Posizione Finanziaria Netta 41.131 50.190
Posizione Finanziaria Netta (escluso IFRS16) 11.090 18.651
Posizione Finanziaria Netta bancaria 9.409 17.658

L'Indebitamento Finanziario Netto è composto principalmente da:

  • passività finanziarie relative a finanziamenti correnti e non correnti verso istituti di credito per complessivi 52,0 milioni di euro (59,3 milioni di euro al 31 dicembre 2024);
  • passività finanziarie correnti e non correnti verso obbligazionisti per complessivi 59,9 milioni di euro (59,9 milioni di euro al 31 dicembre 2024);
  • passività finanziarie correnti e non correnti verso istituti di credito e altri per complessivi 0,3 milioni di euro (0,7 milioni di euro al 31 dicembre 2024);
  • passività finanziarie correnti e non correnti a fronte delle acquisizioni effettuate per complessivi 0,6 milioni di euro (0,6 milioni di euro al 31 dicembre 2024);
  • passività finanziarie correnti e non correnti per contratti di lease per complessivi 30,3 milioni di euro (31,7 milioni di euro al 31 dicembre 2024);
  • disponibilità liquide per complessivi 102,3 milioni di euro;
  • attività finanziarie correnti per complessivi 0,9 milioni di euro.

Le disponibilità liquide ed attività finanziare correnti al 30 giugno 2025 erano ubicate per il 34% presso le società italiane del Gruppo, per circa il 15% presso la controllata cinese, per circa il 9% presso le controllate statunitensi e per il circa il 9% presso il Gruppo Kiona; il rimanente saldo è ripartito tra le altre società del Gruppo.

Nel corso del semestre sono stati distribuiti 18.622 migliaia di euro di dividendi (al 30 giugno 2024 ammontavano a 21.428 migliaia di euro).

Per maggiori informazioni circa la movimentazione della voce in oggetto si rimanda al Rendiconto Finanziario consolidato.

Al 30 giugno 2025 l'organico puntuale risulta pressoché invariato rispetto al 31 dicembre 2024 e la suddivisione per area geografica è la seguente:

30.06.2025 31.12.2024 Delta
Europa, Medio Oriente e Africa 1.860 1.846 14
APAC 404 398 6
Nord America 293 285 8
Sud America 59 63 (4)
Totale dipendenti 2.616 2.592 24

PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE CUI IL GRUPPO È ESPOSTO

Rischi connessi alle condizioni generali dell'economia

La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo può essere influenzata dai vari fattori riconducibili al quadro macro-economico generale, quali le variazioni del prodotto nazionale lordo, il costo delle materie prime ed il livello di fiducia delle imprese, nei vari Paesi in cui il Gruppo opera.

Eventi di rilievo macro-economico, quali un incremento generalizzato e significativo dei prezzi delle principali materie prime, un calo rilevante della domanda in uno dei mercati primari di sbocco del Gruppo, una perdurante incertezza e volatilità dei mercati finanziari e dei capitali, un andamento negativo dei tassi di interesse nonché sfavorevoli oscillazioni nei rapporti di cambio delle principali valute verso le quali il Gruppo è esposto, potranno incidere in maniera negativa sulle prospettive e sull'attività del Gruppo, sui suoi risultati economici ed infine sulla sua situazione finanziaria.

Gli effetti di tali contesti macro economico possono avere inevitabili ripercussioni anche sugli altri rischi di seguito descritti.

Rischi connessi all'andamento dei mercati di riferimento

I mercati in cui il Gruppo opera possono essere variamente influenzati da andamenti ciclici di espansione e ridimensionamento non sempre prevedibili. Le modalità attraverso le quali i principali clienti assorbono queste variazioni della domanda e le riflettono lungo tutta la filiera di produzione possono avere un significativo impatto sulle politiche di approvvigionamento e di gestione delle scorte e, per riflesso, sui fabbisogni di capitale circolante e sulla capacità di assorbire adeguatamente i costi fissi.

Nel primo semestre del 2025, l'andamento della domanda dei prodotti del Gruppo Carel è aumentato rispetto al semestre precedente sebbene non in maniera omogena nelle diverse aree geografiche. Le dinamiche dei diversi mercati, sia nella loro dimensione geografica che per famiglia di prodotti, inclusi gli interventi legislativi, sono costantemente monitorate, sia al fine di adeguare le politiche commerciali, di approvvigionamento e di produzione, sia al fine di individuare opportunità di sviluppo dell'offerta di nuovi prodotti.

Rischio di liquidità

L'indebitamento del Gruppo è in parte concentrato sul tasso variabile. In virtù dell'elevato livello di liquidità disponibile, il Gruppo presenta un limitato rischio con riferimento alle scadenze a breve termine e pertanto il rischio legato all'oscillazione dei tassi di interesse è principalmente legato ai finanziamenti a medio lungo termine dal sistema bancario. Per la gestione di tali rischi, se ritenuti significativi, la società pone in essere strumenti di copertura in grado di neutralizzare la variabilità dei tassi.

Il Gruppo presenta tuttora un elevato livello di liquidità.

Rischio di credito

Il Gruppo applica una politica basata sull'attribuzione di rating, limiti di acquisto e azioni legali per la sua base di clienti e al rilascio periodico di report standard, al fine di raggiungere un alto grado di controllo sul recupero crediti. Ogni società del Gruppo si occupa, attraverso un credit manager locale, del recupero dei crediti sulle vendite effettuate nei rispettivi mercati. Il coordinamento tra le società si basa sullo scambio elettronico di informazioni relative ai clienti comuni e attraverso il coordinamento sull'eventuale blocco delle consegne o l'avvio di azioni legali. Il fondo svalutazione crediti è iscritto al valore nominale della quota inesigibile dopo aver dedotto la parte del credito assistito da garanzie bancarie. La svalutazione è effettuata in base ad un'analisi puntuale delle partite scadute, dei clienti per i quali si abbiano notizie di difficoltà finanziarie e dei crediti per i quali è stata iniziata un'azione legale. Il Gruppo tratta principalmente con clienti noti ed affidabili; è policy del Gruppo sottoporre a procedure di affidamento e di costante monitoraggio le posizioni di clienti che richiedono dilazioni di pagamento.

Come precedentemente commentato, il Gruppo non ha osservato significative variazioni nella gestione del credito e nel rischio correlato.

Rischi relativi alla supply chain

Una inadeguata gestione dei fornitori strategici del Gruppo con riferimento ai controlli sulla qualità, ai tempi di consegna e alla flessibilità produttiva richiesta comporta il rischio di potenziali inefficienze operative ed incapacità di soddisfare le esigenze dei clienti.

Per fronteggiare questo rischio Carel sottopone ad un processo di valutazione iniziale e successivamente periodica i propri fornitori, in particolare quelli strategici. La valutazione misura la loro adeguatezza in termini di capacità tecnologica e produttiva, qualità complessiva di processi e prodotti, possesso di certificazioni di qualità secondo gli standard ISO, situazione societaria e finanziaria e rispetto dei principi di comportamento etico.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Dal punto di vista geopolitico, nel secondo trimestre del 2025 non si sono registrati cambiamenti significativi. Anche questo periodo è stato infatti caratterizzato da forti tensioni commerciali, nonché dal protrarsi dei conflitti tra Russia e Ucraina e tra Israele e Hamas.

Tale contesto ha continuato ad alimentare l'instabilità e l'incertezza nelle principali economie globali, i cui trend, come evidenziato dagli indicatori principali, risultano spesso eterogenei e comunque di difficile interpretazione.

Alla luce di questo scenario, la crescita organica a doppia cifra dei ricavi registrata da CAREL nel secondo trimestre assume un significato ancora più rilevante, evidenziando la capacità del Gruppo di cogliere importanti opportunità anche in contesti non particolarmente favorevoli.

Con riferimento al prosieguo dell'anno permangono significativi elementi di incertezza. Tuttavia, grazie agli ottimi risultati conseguiti tra aprile e giugno, a un portafoglio ordini che – pur in presenza di un backlog contenuto (3-5 settimane) – si conferma solido, e ai trend positivi osservati sul mercato, il Gruppo prevede di chiudere il terzo trimestre con una crescita dei ricavi (a cambi costanti) compresa tra l'alta singola cifra e la bassa doppia cifra percentuale rispetto al terzo trimestre del 2024.

Tale previsione non tiene conto di eventuali sviluppi geopolitici negativi, al momento non prevedibili.

Gruppo CAREL INDUSTRIES Bilancio Consolidato al 30 giugno 2025

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO E NOTE ESPLICATIVE

AL 30 GIUGNO 2025

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA

(in migliaia di euro) Note 30.06.2025 31.12.2024
Attività materiali 1 113.854 123.124
Attività immateriali 2 370.121 379.745
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 3 6.218 3.999
Altre attività non correnti 4 4.453 4.468
Attività fiscali differite 5 15.481 14.689
Attività non correnti 510.127 526.025
Crediti commerciali 6 109.503 99.606
Rimanenze 7 94.131 94.206
Crediti tributari 8 4.455 6.238
Crediti diversi 9 19.357 22.540
Attività finanziarie correnti 10 859 3.290
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11 102.268 99.119
Attività correnti 330.574 324.998
TOTALE ATTIVITA' 840.701 851.023
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 12 429.063 434.944
Patrimonio netto delle interessenze di terzi 13 6.580 6.591
Patrimonio netto consolidato 435.643 441.535
Passività finanziarie non correnti 14 91.666 109.367
Fondi rischi 15 7.295 6.358
Piani a benefici definiti 16 7.096 7.390
Passività fiscali differite 17 25.108 26.185
Altre passività non correnti 18 64.903 87.720
Passività non correnti 196.067 237.020
Passività finanziarie correnti 14 52.592 43.231
Debiti commerciali 19 66.920 62.689
Debiti tributari 20 6.787 6.250
Fondi rischi 15 4.452 5.435
Altre passività correnti 21 78.240 54.863
Passività correnti 208.991 172.468
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 840.701 851.023

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) Note 30.06.2025 30.06.2024
Ricavi 22 306.177 291.526
Altri ricavi 23 2.382 2.516
Acquisti materie prime, componenti, merci e variazione rimanenze 24 (119.513) (119.555)
Costi per servizi 25 (42.890) (41.108)
Costi di sviluppo capitalizzati 26 2.432 2.547
Costi del personale 27 (86.257) (80.752)
Altri proventi/(oneri) 28 (4.048) (1.944)
Ammortamenti e svalutazioni 29 (21.513) (18.914)
RISULTATO OPERATIVO 36.770 34.316
Proventi / (oneri) finanziari netti 30 (2.754) (3.500)
Utile/(Perdite) su cambi 31 (492) 839
Utili/(Perdite) da valutazioni passività per opzioni su quote di minoranza 32 - 3.373
Risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 33 1.041 1.732
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 34.565 36.760
Imposte sul reddito 34 (8.018) (8.421)
UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO 26.547 28.338
Interessenza di terzi 56 524
UTILE/(PERDITA) DEL GRUPPO 26.490 27.814

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) Note 30.06.2025 30.06.2024
Utile/(perdita) dell'esercizio 26.547 28.338
Altre componenti dell'utile complessivo che si riverseranno nel conto economico in periodi
successivi:
- Variazione fair value derivati di copertura al netto dell'effetto fiscale (71) (98)
- Differenze cambio da conversione (13.816) 1.487
Altre componenti dell'utile complessivo che non si riverseranno nel conto economico in
periodi successivi:
- Attualizzazione benefici ai dipendenti al netto dell'effetto fiscale 68 2
Utile/(perdita) complessivo dell'esercizio 12.728 29.729
di cui attribuibile a:
- Soci della controllante 12.679 29.197
- Minoranze 49 532
Utile per azione
Utile per azione (in unità di euro) 12 0,24 0,25

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) Note 30.06.2025 30.06.2024
(*)
Utile/(perdita) netto 26.547 28.338
Aggiustamenti per:
Ammortamenti e svalutazioni 29 21.513 18.914
Accantonamento e rilasci fondi 2.456 6.020
Altri oneri e proventi 1.990 (2.992)
Imposte 34 8.018 8.421
Movimenti di capitale circolante:
Variazione crediti commerciali e altri crediti correnti (9.517) (8.144)
Variazione magazzino 7 (4.001) (9.607)
Variazione debiti commerciali e altri debiti correnti 6.123 (12.670)
Variazione attività non correnti (13) (61)
Variazione passività non correnti (194) (949)
Flusso di cassa da attività operative 52.923 27.270
Interessi netti pagati (2.099) (2.706)
Imposte pagate (7.762) (10.290)
Flusso di cassa netto da attività operative 43.062 14.274
Investimenti in attività materiali 1 (4.742) (8.891)
Investimenti in attività immateriali 2 (4.127) (4.155)
Investimenti/disinvestimenti in attività finanziarie 10 2.430 (44)
Disinvestimenti in attività materiali e immateriali 205 145
Interessi incassati 963 1.955
Investimenti in partecipazioni valutate a patrimonio netto 3 (1.150) -
Aggregazioni aziendali al netto della cassa acquisita 2 - -
Flusso di cassa netto da attività di investimento (6.421) (10.990)
Cessione (acquisizione) di interessenze di minoranza - (44.213)
Aumento di capitale - -
Acquisizione azioni proprie - -
Dividendi agli azionisti 12 (18.561) (21.308)
Dividendi alle minoranze 13 (61) -
Accensione passività finanziarie 14 10.000 10.044
Rimborsi passività finanziarie 14 (17.370) (22.138)
Rimborsi passività per canoni di leasing 14 (3.950) (4.068)
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (29.942) (81.682)
Variazione nelle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.699 (78.399)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - iniziali 99.119 154.010
Differenze di conversione (3.550) (48)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - finali 102.269 75.563

(*) Si segnala che la voce Altri oneri e proventi e Interessi pagati sono stati oggetto di riclassifica al fine di rendere maggiormente comparabili le voci.

VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(in migliaia di euro) Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva di
conversione
Riserva di
Cash Flow
Hedge
Altre
riserve
Utili (perdite)
esercizi
precedenti
Risultato
del
periodo
Patrimonio
netto
Patrimonio
netto di terzi
Totale
Patrimoni
o netto
Saldi 1.01.2024 11.250 2.000 (3.015) 393 182.307 112.544 70.942 376.422 19.752 396.174
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - 250 - - 22.770 47.922 (70.942) - - -
Aumento di capitale - - - - - - - - - -
Acquisto azioni proprie - - - - - - - - - -
Distribuzione di dividendi - - - - - (21.374) - (21.374) (54) (21.428)
Opzioni di acquisto su
quote di minoranza
- - - - - - - - - -
Acquisto quote di
minoranza da terzi
- - - - - 13.875 - 13.875 (13.875) -
Totale operazioni tra
azionisti
11.250 2.250 (3.015) 393 205.077 152.967 - 368.923 5.823 374.746
Utile/(perdita) del periodo 27.814 27.814 524 28.338
Altre componenti del conto
economico complessivo
1.479 (98) 2 1.383 8 1.391
Totale altre componenti
del conto economico
complessivo
- - 1.479 (98) 2 - 27.814 29.197 532 29.728
Saldi 30.06.2024 11.250 2.250 (1.536) 295 205.079 152.967 27.814 398.119 6.355 404.474
Saldi 1.01.2025 11.250 2.250 638 127 205.069 152.967 62.642 434.944 6.591 441.535
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - - - - 4.604 58.038 (62.642) - - -
Aumento di capitale - - - - - - - - - -
Acquisto azioni proprie - - - - - - - - - -
Distribuzione di dividendi - - - - - (18.561) - (18.561) (61) (18.622)
Opzioni di acquisto su
quote di minoranza
- - - - - - - - - -
Acquisto quote di
minoranza da terzi
- - - - - - - - - -
Totale operazioni tra
azionisti
11.250 2.250 638 127 209.673 192.444 - 416.383 6.530 422.914
Utile/(perdita) del periodo 26.490 26.490 57 26.547
Altre componenti del conto
economico complessivo
(13.808) (71) 68 (13.811) (8) (13.819)
Totale altre componenti
del conto economico
complessivo
- - (13.808) (71) 68 - 26.490 12.679 49 12.729
Saldi 30.06.2025 11.250 2.250 (13.170) 56 209.741 192.444 26.490 429.063 6.579 435.643

NOTE ESPLICATIVE

CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Carel Industries SpA ("la Società" o "la Capogruppo"), società capogruppo dell'omonimo gruppo con sede legale in Brugine (PD), via Dell'Industria 11, è una società per azioni con codice fiscale e P.IVA 04359090281, iscrizione al Registro Imprese di Padova.

Il Gruppo opera come fornitore di strumenti di controllo per i mercati del condizionamento dell'aria (HVAC), della refrigerazione commerciale e industriale (REF), nella produzione di sistemi per l'umidificazione dell'aria. Il Gruppo conta 47 filiali commerciali che includono 15 stabilimenti produttivi a presidio di tutti i principali mercati.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato IFRS al 30 giugno 2025 è relativo al periodo finanziario dal 1 gennaio 2025 al 30 giugno 2025.

Il Gruppo Carel ha adottato i principi IFRS omologati dall'Unione Europea con data di transizione 1 gennaio 2015.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Carel Industries S.p.A. in data 1 agosto 2025.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del periodo comprende le risultanze economiche della Capogruppo e delle società controllate. Il bilancio consolidato semestrale è redatto secondo le scritture contabili aggiornate.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ E CRITERI DI REDAZIONE

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è stato redatto in conformità allo IAS 34 – "Bilanci intermedi" emanato dall'International Accounting Standard Board (IASB). Le note esplicative, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o variazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo. Pertanto, il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato deve essere letto unitamente al bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024. Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dal conto economico consolidato e dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti Note esplicative che formano parte integrante del Bilancio consolidato semestrale abbreviato stesso.

Il presente bilancio è redatto in migliaia di euro, che rappresenta la moneta "funzionale" e "di presentazione" del Gruppo; ne potrebbero derivare differenze da arrotondamento qualora vengano sommate singole voci, in quanto il calcolo dei singoli elementi è effettuato in unità di euro.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in considerazione della solidità patrimoniale del Gruppo, delle performance del semestre e prospettiche, nonché delle risorse disponibili che sono ritenute idonee a far fronte agli impegni contrattuali e alle esigenze strategiche.

La predisposizione del Bilancio consolidato semestrale in conformità con gli IAS/IFRS richiede al management di effettuare delle stime ed assunzioni che hanno impatto sugli importi riportati negli schemi di bilancio e nelle relative note; i risultati consuntivi potrebbero differire dalle stime effettuate.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Carel include i bilanci al 30 giugno 2025 della Capogruppo Carel Industries SpA e quelli delle imprese controllate italiane ed estere.

Sono considerate controllate le società in cui il Gruppo Carel esercita il controllo, come definito dall'IFRS 10 – "Bilancio Consolidato". Tale controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare le politiche finanziarie ed operative di un'impresa al fine di ottenere benefici dalle sue attività. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.

Al termine della Note esplicative, alla voce [35] "Altre informazioni", sono dettagliate le Società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2025.

CRITERI DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio consolidato semestrale comprende il bilancio, per il periodo 1 gennaio 2025 - 30 giugno 2025, della Carel Industries SpA e delle imprese italiane ed estere sulle quali la Capogruppo esercita direttamente od indirettamente il controllo. In particolare, nell'area di consolidamento rientrano:

  • le società controllate, sulle quali la Capogruppo ha il potere di esercitare il controllo così come definito dall'IFRS 10 "Bilancio consolidato": tali società sono consolidate con il metodo del consolidamento integrale;
  • le società collegate, sulle quali la Capogruppo ha il potere di esercitare un'influenza notevole sulle politiche finanziarie e gestionali, pur non avendone il controllo: tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Nella redazione del bilancio consolidato semestrale vengono adottati i seguenti principali criteri di consolidamento:

  • le attività e le passività, i ricavi e i costi, delle società consolidate sono assunti secondo il metodo dell'integrazione globale eliminando il valore di carico delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo a fronte del relativo patrimonio netto. Eventuali differenze sono rilevate secondo i dettami dell'IFRS 10 "Bilancio Consolidato" e dell'IFRS 3 "Business Combination"; le eventuali quote attribuibili alle minoranze sono iscritte al valore corrente delle attività e passività acquisite senza rilevazione dell'avviamento;
  • le società del Gruppo vengono deconsolidate dal momento in cui cessa il controllo con rilevazione di eventuali effetti nel patrimonio netto, tra le operazioni tra azionisti;
  • nella preparazione del bilancio consolidato sono eliminate le partite di debito e di credito, costi e ricavi e tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse tra le società comprese nel perimetro di consolidamento, ivi inclusi i dividendi distribuiti nell'ambito del Gruppo. Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni fra società del Gruppo;
  • la quota di patrimonio netto di competenza di terzi è esposta in una apposita voce del patrimonio netto; nel conto economico è evidenziato il risultato del periodo di competenza dei terzi medesimi;
  • la conversione in euro dei bilanci delle società estere consolidate espressi in valute estere è effettuata adottando il cambio medio del periodo per le poste del conto economico, ed il cambio in vigore alla data di chiusura del semestre per le poste dello stato patrimoniale. La differenza tra il cambio di conversione delle poste economiche ed il cambio di conversione delle poste patrimoniali, oltre che le differenze di conversione derivanti dal mutato rapporto di cambio tra inizio e fine del periodo vengono imputate a variazione del patrimonio netto.

SINTESI DEI PRINCIPI CONTABILI APPLICATI

Tranne per quanto descritto di seguito in merito ai nuovi principi contabili, nella predisposizione del presente bilancio consolidato semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, cui si fa rimando.

NUOVI IFRS ACCOUNTING STANDARDS, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2025

I seguenti IFRS Accounting Standards, emendamenti e interpretazioni sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2025:

• In data 15 agosto 2023 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 21 The Effects of Changes in Foreign Exchange Rates: Lack of Exchangeability". Il documento richiede ad un'entità di identificare una metodologia, da applicare in maniera coerente, volta a verificare se una valuta possa essere convertita in un'altra e, quando ciò non sia possibile, come determinare il tasso di cambio da utilizzare e l'informativa da fornire in nota integrativa. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

NUOVI IFRS ACCOUNTING STANDARDS, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2025

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti, ma tali principi non sono obbligatoriamente applicabili e non sono stati adottati in via anticipata dal Gruppo al 30 giugno 2025:

  • In data 30 maggio 2024 lo IASB ha pubblicato il documento "Amendments to the Classification and Measurement of Financial Instruments—Amendments to IFRS 9 and IFRS 7″. Il documento chiarisce alcuni aspetti problematici emersi dal post-implementation review dell'IFRS 9, tra cui il trattamento contabile delle attività finanziarie i cui rendimenti variano al raggiungimento di obiettivi ESG (i.e. green bonds). Le modifiche si applicheranno a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2026. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 18 dicembre 2024 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Contracts Referencing Nature-dependent Electricity – Amendment to IFRS 9 and IFRS 7". Il documento ha l'obiettivo di supportare le entità nel rendicontare gli effetti finanziari dei contratti di acquisto di elettricità prodotta da fonti rinnovabili (spesso strutturati come Power Purchase Agreements). Sulla base di tali contratti, la quantità di elettricità generata ed acquistata può variare in base a fattori incontrollabili quali le condizioni meteorologiche. La modifica si applicherà dal 1° gennaio 2026, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

NUOVI IFRS ACCOUNTING STANDARDS, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 18 luglio 2024 lo IASB ha pubblicato un documento denominato "Annual Improvements Volume 11". Il documento include chiarimenti, semplificazioni, correzioni e cambiamenti volti a migliorare la coerenza di diversi IFRS Accounting Standards. I principi modificati sono:
    • o IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards;
    • o IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures e le relative linee guida sull'implementazione dell'IFRS 7;
    • o IFRS 9 Financial Instruments;
    • o IFRS 10 Consolidated Financial Statements; e

o IAS 7 Statement of Cash Flows.

Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2026, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

  • In data 9 aprile 2024 lo IASB ha pubblicato un nuovo principio IFRS 18 Presentation and Disclosure in Financial Statements che sostituirà il principio IAS 1 Presentation of Financial Statements. Il nuovo principio si pone l'obiettivo di migliorare la presentazione degli schemi di bilancio, con particolare riferimento allo schema del conto economico. In particolare, il nuovo principio richiede di:
    • o classificare i ricavi e i costi in tre nuove categorie (sezione operativa, sezione investimento e sezione finanziaria), oltre alle categorie imposte e attività cessate già presenti nello schema di conto economico;
    • o Presentare due nuovi sub-totali, il risultato operativo e il risultato prima degli interessi e tasse (i.e. EBIT).

Il nuovo principio inoltre:

  • o richiede maggiori informazioni sugli indicatori di performance definiti dal management;
  • o introduce nuovi criteri per l'aggregazione e la disaggregazione delle informazioni; e,
  • o introduce alcune modifiche allo schema del rendiconto finanziario, tra cui la richiesta di utilizzare il risultato operativo come punto di partenza per la presentazione del rendiconto finanziario predisposto con il metodo indiretto e l'eliminazione di alcune opzioni di classificazione di alcune voci attualmente esistenti (come ad esempio interessi pagati, interessi incassati, dividendi pagati e dividendi incassati).

Il nuovo principio entrerà in vigore dal 1° gennaio 2027, ma è consentita un'applicazione anticipata. Al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti dell'introduzione di questo nuovo principio sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 9 maggio 2024 lo IASB ha pubblicato un nuovo principio IFRS 19 Subsidiaries without Public Accountability: Disclosures. Il nuovo principio introduce alcune semplificazioni con riferimento all'informativa richiesta dagli IFRS Accounting Standard nel bilancio di esercizio di una società controllata, che rispetta i seguenti requisiti:
    • o non ha emesso strumenti di capitale o di debito quotati su un mercato regolamentato e non è in procinto di emetterli;
    • o la propria società controllante predispone un bilancio consolidato in conformità con i principi IFRS.

Il nuovo principio entrerà in vigore dal 1° gennaio 2027, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

CONVERSIONE DEI BILANCI E DELLE TRANSAZIONI IN VALUTA ESTERA

I principali tassi di cambio (valuta per 1 euro) utilizzati per la traduzione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro, per gli esercizi chiusi al 30 giugno 2025, al 31 dicembre 2024 e al 30 giugno 2024 sono di seguito riepilogati:

Valute Cambi medi Cambi medi Cambi Finali Cambi Finali
30.06.2025 30.06.2024 30.06.2025 31.12.2024
Sterlina inglese 0,842 0,855 0,856 0,829
Dollaro Hong Kong 8,517 8,454 9,200 8,069
Real brasiliano 6,291 5,492 6,438 6,425
Dollaro statunitense 1,093 1,081 1,172 1,039
Dollaro australiano 1,723 1,642 1,795 1,677
Renmimbi (Yuan) cinese 7,924 7,801 8,397 7,583
Rupia Indiana 94,069 89,986 100,561 88,934
Rand Sudafricano 20,082 20,248 20,841 19,619
Rublo russo* 94,501 97,978 92,279 106,103
Won Sud Coreano 1.556,502 1.460,315 1.588,210 1.532,150
Pesos Messicano 21,804 18,509 22,090 21,550
Corona Svedese 11,096 11,391 11,147 11,459
Yen Giapponese 162,120 164,461 169,170 163,060
Zloty Polacchi 4,231 4,317 4,242 4,275
Bath Tailandese 36,616 39,119 38,125 35,676
Dirham (Emirati Arabi) 4,013 3,971 4,304 3,815
Dollaro di Singapore 1,446 1,456 1,494 1,416
Corona Norvegese 11,661 11,493 11,835 11,795
Franco Svizzero 0,941 0,962 0,935 0,941
Grivnia Ucraina 45,484 42,198 48,986 43,686
Dollaro canadese 1,540 1,469 1,603 1,495
Lira Turca 41,091 34,236 46,568 36,737
Dollaro Neozelandese 1,883 1,775 1,933 1,853
Tenge Kazakistan 559,345 485,672 609,310 544,980
Corona Danese 7,461 7,458 7,461 7,458

* Il tasso di cambio medio e il tasso di cambio finale al 30 giugno 2025 è quello fornito dalla Central Bank of Russian Federation.

NOTE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

[1] ATTIVITA' MATERIALI

Le attività materiali ammontano al 30 giugno 2025 a 113.854 migliaia di euro rispetto a 123.124 migliaia di euro del 31 dicembre 2024. Sono composte come riportato nella seguente tabella che ne evidenzia la composizione nonché le variazioni nel periodo di riferimento.

VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO
(in migliaia di euro) Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altre
immobilizzazioni
materiali
Immobilizzazioni
materiali in corso
ed acconti
Totale
Saldo al 31 dicembre 2024 63.649 29.700 17.191 10.758 1.827 123.124
- Costo Storico 46.815 65.573 66.967 24.245 1.827 205.425
- Costo Storico diritti d'uso 43.818 45 289 5.874 - 50.025
- Fondo Ammortamento (10.403) (35.895) (49.855) (16.639) - (112.792)
- Fondo Ammortamento
diritti d'uso
(16.581) (22) (209) (2.722) - (19.534)
Movimenti 2025
- Investimenti 99 1.213 1.736 924 770 4.742
- Investimenti in diritti d'uso 1.717 - - 1.012 - 2.729
- Riclassifiche costo storico (1.371) 830 3 303 (1.293) (1.528)
- Cessioni costo storico - (496) (194) (353) (96) (1.139)
- Cessioni diritti d'uso costo
storico
(1.083) - (60) (491) - (1.635)
- Differenza di conversione
su costo storico
(1.849) (1.072) (1.428) (480) (20) (4.849)
- Differenza di conversione
sul fondo ammortamento
425 514 1.073 338 - 2.350
- Differenza di conversione
su diritti d'uso (240) (0) - (49) - (290)
- Ammortamenti (919) (2.683) (3.714) (1.278) - (8.594)
- Ammortamenti diritti d'uso
- Riclassifiche fondo
ammortamento
(3.017)
299
(7)
187
(31)
52
(765)
(116)
-
-
(3.820)
423
- Rideterminazione diritti
d'uso
(215) - - (12) - (228)
- Cessioni fondo
ammortamento
- 490 133 312 - 934
- Cessioni diritti d'uso fondo
ammortamento
1.114 - 60 461 - 1.636
Totale Movimenti (5.039) (1.025) (2.372) (195) (639) (9.270)
Saldo al 30 giugno 2025 58.609 28.675 14.820 10.563 1.187 113.854
di cui:
- Costo Storico 43.694 66.048 67.083 24.639 1.187 202.650
- Costo Storico diritti d'uso 43.997 44 228 6.333 - 50.602
- Fondo Ammortamento (10.598) (37.387) (52.312) (17.382) - (117.679)
- Fondo Ammortamento
diritti d'uso
(18.484) (29) (180) (3.026) - (21.719)

Gli investimenti industriali della prima metà del 2025 sono stati in larga parte dedicati all'installazione di nuove attrezzature finalizzate alla realizzazione di nuove linee di prodotto e incremento di capacità produttiva. Importanti investimenti sono stati effettuati inoltre per migliorare la qualità e la tracciabilità di processo e materiali dei reparti produttivi elettronici in Italia ed in Croazia.

Si segnala, infine, che in accordo con gli esercizi precedenti non sono stati imputati oneri finanziari ai conti sovraesposti.

[2] ATTIVITA' IMMATERIALI

Al 30 giugno 2025 ammontano a 370.121 migliaia di euro rispetto a 379.745 migliaia di euro del 31 dicembre 2024. Il dettaglio dei movimenti delle attività in oggetto è così rappresentato:

VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO
(in migliaia di euro) Costi di
sviluppo
Marchi, diritti
di brevetto e
software
Avviamento Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
immateriali in
corso ed acconti
Totale
Saldo al 31 dicembre 2024 5.163 23.574 245.510 100.369 5.129 379.745
- Costo Storico 32.296 55.108 245.510 129.090 5.129 467.132
- Fondo Ammortamento (27.133) (31.533) 0 (28.721) - (87.388)
Movimenti 2025
- Investimenti 917 1.104 - 226 1.880 4.127
- Riclassifiche costo storico 1.159 1.168 - 3 (1.231) 1.099
- Cessioni costo storico (876) - - (11) - (888)
- Differenza di conversione
su costo storico
(279) (662) (2.998) (2.282) (104) (6.325)
- Differenza di conversione
sul fondo ammortamento
118 217 (205) 444 - 574
- Ammortamenti (1.162) (3.097) - (4.838) - (9.098)
- Riclassifiche fondo
ammortamento
- 12 - (0) - 11
- Cessioni fondo
ammortamento
876 - - - - 876
Totale Movimenti 753 (1.258) (3.203) (6.459) 545 (9.623)
Saldo al 30 giugno 2025 5.915 22.316 242.307 93.910 5.673 370.121
di cui:
- Costo Storico 33.217 56.717 242.513 127.025 5.673 465.145
- Fondo Ammortamento (27.301) (34.402) (205) (33.115) - (95.024)

Gli investimenti, per complessivi 4.127 migliaia di euro, sono stati effettuati principalmente presso la Capogruppo ed in Kiona e sono relativi alla capitalizzazione di software e progetti di sviluppo in parte già ultimati ed in parte in corso di svolgimento.

Gli ammortamenti sono pari a 9.098 migliaia di euro di cui 5.741 migliaia di euro riferiti all'allocazione dei plusvalori generatosi in sede di primo consolidamento delle società acquisite.

Con riferimento alla recuperabilità del valore degli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato al 30 giugno 2025, gli Amministratori hanno valutato gli elementi che possono richiedere l'esecuzione dell'impairment test; tra questi è stato analizzato l'impatto che l'attuale politica dei dazi attuata dal governo statunitense potrebbe avere sulle performance del Gruppo. Dall'analisi non sono emersi elementi tali da richiedere l'esecuzione dell'impairment test anche in considerazione della presenza di plant produttivi di proprietà del gruppo ubicati in territorio statunitense.

[3] PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Al 30 giugno 2025 ammontano a 6.218 migliaia di euro rispetto a 3.999 migliaia di euro del 31 dicembre 2024. L'incremento si riferisce alla rivalutazione della partecipazione in Free Polska s.p.z.o.o. per complessivi 1.041 migliaia di euro e all'investimento, per 1.150 migliaia di euro corrispondente al 23,62% del capitale sociale, effettuato dalla Capogruppo in LogBot Srl, società specializzata in soluzioni IOT.

[4] ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

Al 30 giugno 2025 ammontano a 4.453 migliaia di euro rispetto a 4.468 migliaia di euro al 31 dicembre 2024 ed include principalmente i crediti relativi all'affrancamento dei valori allocati ad attività immateriali

ed avviamento derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto delle società Enginia, Recuperator e Hygromatik per complessivi 3.681 migliaia di euro.

La parte residua della voce è costituita principalmente da depositi cauzionali.

[5] ATTIVITA' FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2025 ammontano a 15.481 migliaia di euro rispetto a 14.689 migliaia di euro del 31 dicembre 2024; il Gruppo ha stanziato le imposte anticipate o differite sulle differenze temporanee tra i valori di bilancio ed i valori fiscali.

ATTIVITA' CORRENTI

[6] CREDITI COMMERCIALI

Al 30 giugno 2025 ammontano a 109.503 migliaia di euro rispetto a 99.606 migliaia di euro del 31 dicembre 2024. La voce che rappresenta l'esposizione verso terzi è così composta:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Crediti commerciali 112.713 102.386
Fondo svalutazione Crediti (3.210) (2.780)
Crediti commerciali 109.503 99.606

La seguente tabella riporta la suddivisione dei crediti lordi per area geografica:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Europa, Medio Oriente e Africa 76.604 67.990
APAC 14.098 14.866
Nord America 19.073 16.498
Sud America 2.938 3.032
Totale 112.713 102.386

Normalmente non sono addebitati interessi di mora sui crediti scaduti. Di seguito si riporta la suddivisione dei crediti a scadere e/o scaduti con il relativo fondo svalutazione:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Crediti Fondo Crediti Fondo
Crediti a scadere 101.675 (1.575) 89.401 (1.562)
Crediti scaduti < 6 mesi 8.652 (180) 11.523 (241)
Crediti scaduti > 6 mesi 1.903 (1.170) 715 (361)
Crediti scaduti > 12 mesi 484 (285) 747 (616)
Totale 112.713 (3.210) 102.386 (2.780)

Il Gruppo non presenta una significativa concentrazione dei crediti. Non ci sono clienti che rappresentino singolarmente oltre il 5% del saldo dei crediti.

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management circa le perdite relative al portafoglio di crediti verso la clientela finale e verso la rete di vendita. L'accantonamento è incluso nella voce "Altri proventi/(oneri)".

[7] RIMANENZE

Al 30 giugno 2025 ammontano a 94.131 migliaia di euro rispetto a 94.206 migliaia di euro del 31 dicembre 2024; la composizione della voce è la seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Materie prime 63.368 66.625
Fondo obsolescenza materie prime (13.485) (15.759)

Semilavorati e prodotti in corso di lavorazione 6.631 6.062
Prodotti finiti 52.125 48.323
Fondo obsolescenza prodotti finiti (14.869) (11.887)
Acconti 362 843
Rimanenze 94.131 94.206

A fronte delle rimanenze obsolete o a lento rigiro è iscritto un fondo svalutazione che riflette il differenziale tra il valore di costo e quello di presumibile realizzo di materie prime e prodotti finiti obsoleti. L'accantonamento a conto economico è classificato all'interno della voce "Acquisti materie prime, consumo, merci e variazione rimanenze".

[8] CREDITI TRIBUTARI

La voce accoglie i crediti sulle imposte dirette che, al 30 giugno 2025 ammontano a 4.455 migliaia di euro rispetto a 6.238 migliaia di euro del 31 dicembre 2024.

[9] CREDITI DIVERSI

Al 30 giugno 2025 ammontano a 19.357 migliaia di euro rispetto a 22.540 migliaia di euro del 31 dicembre 2024. La composizione della voce è la seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Acconti a fornitori 1.215 1.742
Altri crediti verso l'erario 5.098 6.007
Crediti per Iva 1.494 5.257
Ratei e risconti attivi 9.512 8.225
Altri 2.038 1.310
Crediti diversi 19.357 22.540

[10] ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Al 30 giugno 2025 ammontano complessivamente a 859 migliaia di euro rispetto a 3.290 migliaia di euro del 31 dicembre 2024. La voce è così composta:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Titoli valutati al FVTPL - 2.987
Strumenti finanziari derivati attivi 76 193
Altri crediti finanziari 720 41
Conti depositi 64 69
Altre attività finanziarie a breve termine 859 3.290

La voce Titoli valutati al FVTPL si riferisce ad investimenti, con primarie controparti, finalizzati alla gestione di parte della liquidità del Gruppo. Si tratta di attività finanziarie il cui obiettivo è la raccolta dei flussi finanziari contrattuali rappresentati da pagamenti di capitale e interessi a tasso fisso a determinate scadenze o il realizzo dello strumento tramite la vendita.

Gli strumenti finanziari derivati di negoziazione, sono contratti forward e opzioni su tassi di cambio stipulati con finalità di copertura delle transazioni commerciali, ma non eleggibili per l'applicazione dell'hedge accounting. Le variazioni di fair value sono imputate al conto economico. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo Strumenti Finanziari della nota [35] Altre informazioni.

[11] DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Al 30 giugno 2025 ammontano complessivamente a 102.268 migliaia di euro rispetto 99.119 migliaia di euro del 31 dicembre 2024. La voce include 3.711 migliaia di euro relativi a conti deposito a breve termine detenuti come investimento di liquidità temporanea.

Si rimanda al Rendiconto Finanziario per l'analisi delle variazioni delle disponibilità liquide e alla Relazione sulla Gestione per l'indicazione della distribuzione geografica della liquidità.

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Conti correnti e depositi postali 102.225 99.087
Cassa 43 32
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 102.268 99.119

I conti correnti e depositi postali sono classificati come disponibilità correnti, altamente liquidi e convertibili in denaro contante con un rischio di cambio che è ritenuto non significativo.

Al 30 giugno 2025 non esistono vincoli alla disponibilità dei conti correnti del Gruppo.

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

[12] PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO

Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, risulta composto da 112.499.205 azioni prive di valore nominale per un ammontare complessivo pari a 11.249.921 euro.

Il patrimonio netto risulta così composto:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Capitale sociale 11.250 11.250
Riserva legale 2.250 2.250
Riserva di conversione (13.169) 638
Riserva Cash Flow Hedge 56 127
Altre riserve 209.741 205.069
Utile (perdite) esercizi precedenti 192.446 152.967
Risultato del periodo 26.490 62.642
Patrimonio netto 429.063 434.944

La riserva Cash Flow Hedge si riferisce alla valutazione a fair value degli strumenti di copertura del rischio di interesse.

In data 24 aprile 2025 è stata deliberata la distribuzione di un dividendo pari a 0,165 euro ad azione per complessivi 18.561 migliaia di euro.

Il numero di azioni ancora in portafoglio al 30 giugno 2025 è pari a 6.355.

Al 30 giugno 2025 la Capogruppo non ha in essere alcun piano di performance share.

Al 30 giugno 2025 la media ponderata di azioni ordinarie in circolazione ammonta a 112.492.850.

L'utile per azione è pertanto il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024
Numero di azioni (in migliaia di unità) 112.493 112.493
Utile del periodo (in migliaia di euro) 26.490 27.814
Utile per azione (in unità di euro) 0,24 0,25

[13] PATRIMONIO NETTO DELLE INTERESSENZE DI TERZI

Al 30 giugno 2025 ammonta a 6.580 migliaia di euro rispetto a 6.591 migliaia di euro del 31 dicembre 2024 ed accoglie la quota di spettanza delle interessenze nella controllata Carel Thailand co Ltd (20%), Arion S.r.l.(30%), Sauber S.p.A. (30%) e nel gruppo Kiona (17,6%).

(in migliaia di euro) 30.06.2025 Utile del
periodo
Altre componenti
del conto
economico
complessivo
Dividendi
distribuiti
Quote di
minoranza
acquisite dal
Gruppo
31.12.2024
Patrimonio netto delle
interessenze di terzi
6.580 57 (8) (61) - 6.591

[14] PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI E NON CORRENTI

Di seguito viene riportata la composizione della voce:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Debiti finanziari verso banche al costo ammortizzato 6.998 24.319
Debiti finanziari verso obbligazionisti non correnti 59.562 59.508
Debiti finanziari non correnti per contratti di lease 24.589 24.934
Strumenti finanziari derivati designati per la copertura ed efficaci - -
Debiti finanziari non correnti verso altri finanziatori al costo ammortizzato 62 151
Altri debiti finanziari non correnti 455 455
Passività finanziarie non correnti 91.666 109.367
(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Finanziamenti bancari a breve termine al costo ammortizzato 44.670 34.690
Debiti finanziari correnti per contratti di lease 5.452 6.605
Debiti finanziari verso obbligazionisti correnti 371 371
Debiti bancari a breve termine al costo ammortizzato 509 733
Strumenti finanziari derivati di negoziazione al fair value con imputazione a conto 20
economico 6
Debiti finanziari correnti verso altri finanziatori al costo ammortizzato 344 289
Altri debiti finanziari correnti 1.225 537
Passività finanziarie correnti 52.592 43.231

Su alcuni finanziamenti bancari correnti e non correnti sono previsti dei parametri di natura finanziaria (covenants); con riferimento al 30 giugno 2025 tali parametri risultano rispettati.

I debiti finanziari verso obbligazionisti si riferiscono all'emissione e al collocamento di titoli obbligazionari non convertibili sottoscritti da fondi gestiti da Prudential Insurance Company of America ("Pricoa"). I titoli sono garantiti dalla Capogruppo e da alcune società controllate.

I titoli obbligazionari non hanno rating e non sono destinati alla quotazione su mercati regolamentati; su tali titoli è prevista una verifica su base semestrale dei parametri di natura finanziaria (covenants):

  • Posizione finanziaria netta / EBITDA(*) < 3,5;
  • Posizione finanziaria netta / Patrimonio netto < 1,5;
  • EBITDA / Oneri finanziari netti > 5.

(*) importi calcolati su base annuale (12 mesi rolling).

Tali parametri al 30 giugno 2025 risultano rispettati.

La voce Altri debiti finanziari correnti e non correnti accoglie principalmente i debiti verso il socio di minoranza di Sauber e una quota dei dividendi deliberati e non ancora distribuiti della Capogruppo.

La voce Debiti finanziari per contratti di lease si riferisce alle passività finanziarie iscritte a seguito dell'adozione del principio contabile IFRS16.

Gli strumenti finanziari derivati, inclusi nelle passività finanziarie correnti, sono contratti forward e opzioni su tassi di cambio stipulati con finalità di copertura delle transazioni commerciali, ma non eleggibili per l'applicazione dell'hedge accounting. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo Strumenti Finanziari della nota [35] Altre informazioni. Gli strumenti finanziari derivati designati per la copertura ed efficaci,

includono il fair value dei contratti derivati IRS sottoscritti a copertura del rischio di variazione dei tassi di interesse.

Di seguito si riporta la movimentazione delle passività finanziarie correnti e non correnti:

PASSIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI
(in migliaia di euro) 30.06.2025 Cash flow
netto
Variazione
di fair
value
Riclassifica Variazioni
non
monetarie
Variazione
riserva di
conversione
31.12.2024
Debiti finanziari verso banche al
costo ammortizzato
6.998 - - (17.349) 28 - 24.319
Debiti finanziari verso
obbligazionisti non correnti
59.562 - - - 54 - 59.508
Strumenti finanziari derivati
designati per la copertura ed
efficaci
- - - - - - -
Debiti finanziari non correnti verso
altri finanziatori al costo
ammortizzato
Altri debiti finanziari non correnti
62
455
(88) -
-
-
-
-
-
- 151
455
Passività finanziarie non
correnti al netto delle passività
per canoni di leasing
67.077 (88) - (17.349) 82 - 84.433

PASSIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI

(in migliaia di euro) 30.06.2025 Cash flow
netto
Variazione
di fair
value
Riclassifica Variazione
non
monetarie
Variazione
riserva di
conversione
31.12.2024
Finanziamenti bancari a breve
termine 44.670 (7.369) - 17.349 - - 34.690
Debiti finanziari verso
obbligazionisti correnti
371 0 - - - - 371
Debiti bancari a breve termine 509 (224) - - - - 733
Debiti finanziari verso altri
finanziatori
344 55 - - - - 289
Strumenti finanziari passivi 20 (5) 20 - - - 6
Altri debiti finanziari non correnti 1.225 688 - - - - 537
Passività finanziarie correnti al
netto delle passività per canoni
di leasing
47.140 (6.855) 20 17.349 - - 36.626

Si specifica che la colonna "Cash flow netto" rappresenta la somma algebrica di accensioni e rimborsi delle passività finanziarie avvenuti nel corso del periodo.

Di seguito viene riportata la composizione dell'Indebitamento Finanziario Netto che è stato determinato conformemente a quanto previsto dall'orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO
NETTO
(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
A Disponibilità liquide 102.268 99.119
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 0 0
C Altre attività finanziarie correnti 859 3.290
D Liquidità (A+ B + C) 103.128 102.408
E Debito finanziario corrente 2.125 1.646
F Parte corrente del debito finanziario non corrente 50.467 41.585

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
G Debiti commerciali e altri debiti correnti 20.757 -
H Indebitamento finanziario corrente (E + F + G) 73.349 43.231
I Indebitamento finanziario corrente netto (H - D) (29.779) (59.177)
J Debiti finanziario non corrente 32.104 49.859
K Strumenti di debito 59.562 59.508
L Debiti commerciali e altri debiti non correnti 510 23.558
M Indebitamento finanziario non corrente (J + K + L) 92.176 132.925
N Totale indebitamento finanziario (I + M) 62.398 73.748

Come richiesto anche dal richiamo di attenzione Consob 5/21 del 29 aprile 2021, si precisa che il Gruppo presenta quale debito soggetto a condizioni le passività relative alle opzioni di minoranza Kiona e Sauber rispettivamente pari a 62.623 e 1.422 migliaia di euro.

In ottemperanza alla medesima comunicazione si indica che lo Stato Patrimoniale presenta accantonamenti per piani a benefici definiti per 7.096 migliaia di euro (Nota 16) e Fondi per rischi e oneri per complessivi 11.746 migliaia di euro (Nota 15).

[15] FONDI PER RISCHI

Al 30 giugno 2025 i fondi ammontano a complessivi 11.746 migliaia di euro rispetto a 11.793 migliaia di euro al 31 dicembre 2024 e la loro composizione è la seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Fondo indennità quiescenza agenti 912 851
Fondo reclami commerciali 299 144
Fondo garanzia prodotti 1.916 1.995
Atri fondi 4.169 3.368
Fondi per rischi – non correnti 7.295 6.358
Fondo garanzia prodotti quota corrente 548 1.023
Fondo reclami commerciali quota corrente 2.551 2.983
Altri fondi quota corrente 1.352 1.429
Fondi per rischi – correnti 4.452 5.435
Totale Fondi rischi 11.746 11.793

Il fondo garanzia prodotti e il fondo reclami commerciali sono stati iscritti a fronte delle passività derivanti da difettosità dei prodotti che richiedano alternativamente la riparazione/sostituzione dei pezzi difettosi o il riconoscimento di un conguaglio monetario ai clienti. Tali importi sono stati stimati dagli Amministratori sulla base degli elementi a disposizione e dell'esperienza storica.

[16] PIANI A BENEFICI DEFINITI

La voce include principalmente le passività per il Trattamento di fine rapporto essendo il Trattamento di fine mandato degli Amministratori stato pagato nel corso del primo semestre 2025; il Trattamento di fine rapporto si qualifica come un piano a benefici definiti secondo quanto previsto dallo IAS 19, e pertanto la passività è state sottoposta a calcolo attuariale da parte di un perito indipendente. La rimanente parte del saldo è costituita da benefici a dipendenti riconosciuti da filiali estere singolarmente e in aggregato non significativi.

[17] PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2025 ammontano a 25.108 migliaia di euro rispetto a 26.185 migliaia di euro del 31 dicembre 2024 e si riferiscono principalmente alla fiscalità differita sulle allocazioni dei plusvalori emersi in sede di primo consolidamento delle acquisizioni effettuate nei precedenti esercizi.

[18] ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI

Il saldo pari a 64.903 migliaia di euro si riferisce principalmente alla passività derivante dalle opzioni combinata di acquisto e vendita (Put & Call) sulla quota di minoranza della società acquisita Kiona (per 62.623 migliaia di euro). Il decremento rispetto al 31 dicembre 2024 è da attribuirsi principalmente alla riclassifica a breve della passività per earn out di Senva (pari 20.757 migliaia di euro).

[19] DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali ammontano a 66.920 migliaia di euro rispetto a 62.689 migliaia di euro del 31 dicembre 2024. Si riferiscono a debiti relativi all'approvvigionamento dei materiali e servizi.

I debiti verso fornitori sono originati dai diversi termini di pagamento negoziati con i fornitori, che variano in considerazione dei vari paesi in cui opera il Gruppo.

[20] DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari ammontano a 6.787 migliaia di euro al 30 giugno 2025 rispetto a 6.250 migliaia di euro al 31 dicembre 2024; si riferiscono interamente a debiti verso l'erario per imposte dirette sul reddito e la variazione del periodo si riferisce principalmente al calcolo delle imposte correnti del periodo in esame in ossequio a quanto previsto dello IAS 34.

[21] ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Il dettaglio delle Altre passività correnti è riportato nella tabella seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Debiti verso istituti previdenziali 6.502 7.035
Debiti per ritenute 2.401 2.820
Altri debiti verso l'erario 677 718
Debiti per iva 3.243 2.502
Debiti verso personale, bonus e ferie 22.421 22.052
Altri debiti 20.816 18.326
Debiti correnti per opzioni su quote di minoranza 22.180 1.409
Altre passività correnti 78.240 54.863

I principali debiti si riferiscono a rapporti di lavoro dipendente (salari e stipendi, ritenute fiscali, contributi previdenziali) e a debiti verso l'erario, in particolare a debiti per IVA.

La voce Debiti correnti per opzioni su quote di minoranza si riferisce alla passività derivante dalle opzioni combinata di acquisto e vendita (Put & Call) sulla quota di minoranza della società Sauber S.r.l. e all'earn out di Senva precedente classificato tra le altre passività non correnti.

NOTE AL CONTO ECONOMICO

[22] RICAVI

I ricavi ammontano a 306.177 migliaia di euro rispetto a 291.526 migliaia di euro del 30 giugno 2024 con un incremento del 5,0%. I ricavi sono esposti al netto degli sconti e abbuoni.

Del totale, i ricavi per servizi ammontano a 21.405 migliaia di euro rispetto a 19.560 migliaia di euro del primo semestre 2024. Di seguito si riporta la suddivisione dei ricavi per mercato di riferimento:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Ricavi HVAC 219.650 206.476 6,4%
Ricavi REF 86.118 84.639 1,7%
Totale Ricavi Core 305.768 291.115 5,0%
Ricavi No Core 409 410 -0,2%
Totale Ricavi 306.177 291.526 5,0%

Non si segnalano clienti all'interno del gruppo che concentrano ricavi in misura superiore al 10%.

La suddivisione dei ricavi per area geografica è riepilogata di seguito:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Europa, Medio Oriente e Africa 201.142 193.516 3,9%
APAC 39.493 40.174 -1,7%
Nord America 59.019 50.143 17,7%
Sud America 6.523 7.692 -15,2%
Ricavi netti 306.177 291.526 5,0%

Per l'analisi dell'andamento dei ricavi si rimanda alla Relazione intermedia sulla gestione.

[23] ALTRI RICAVI

Gli altri ricavi ammontano a 2.382 migliaia di euro in diminuzione rispetto a 2.516 migliaia di euro del primo semestre 2024. Il dettaglio della voce è il seguente

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Contributi ricevuti nell'esercizio 120 210 (42,7%)
Recupero costi di varia natura 1.707 1.511 13,0%
Altri ricavi e proventi 555 795 (30,2%)
Altri ricavi 2.382 2.516 (5,3%)

Nella voce "Recupero costi varia natura" sono principalmente inclusi recuperi di costi di trasporto e di altre spese.

Gli "Altri ricavi e proventi" si riferiscono principalmente ad addebiti vari a fornitori e clienti.

[24] ACQUISTO DI MATERIE PRIME, COMPONENTI, MERCI E VARIAZIONE DELLE RIMANENZE

La voce ammonta a 119.513 migliaia di euro rispetto a 119.555 migliaia del primo semestre 2024. Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Acquisti materie prime, consumo, merci e variazione rimanenze (119.513) (119.555) (0,0%)
% Incidenza sui ricavi (39,0%) (41,0%) (4,8%)

[25] COSTI PER SERVIZI

I costi per servizi ammontano a 42.890 migliaia di euro rispetto ai 41.108 migliaia di euro del 30 giugno 2024. Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Costi di trasporto (8.820) (9.112) (3,2%)
Consulenze (6.722) (5.988) 12,3%
Viaggi e trasferte (2.753) (2.482) 10,9%
Costi godimento beni di terzi (1.564) (2.226) (29,8%)
Manutenzioni e riparazioni (6.860) (4.867) 41,0%
Spese di marketing e pubblicità (1.556) (1.617) (3,8%)
Lavorazioni esterne (1.085) (1.033) 5,0%
Provvigioni (731) (1.014) (27,9%)
Utenze (1.680) (1.781) (5,7%)
Compensi ad amministratori, sindaci e revisori (1.742) (1.408) 23,7%
Assicurazioni (1.360) (1.349) 0,8%
Spese di telefonia e connessioni (750) (807) (7,1%)

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Altri costi per servizi (7.268) (7.423) (2,1%)
Costi per servizi (42.890) (41.108) 4,3%

I costi per godimento beni di terzi comprendono la componete di noleggio che non ricade nell'ambito di applicazione dell'IFRS16 in quanto short term lease, low value lease e lease a canoni variabili.

[26] COSTI DI SVILUPPO CAPITALIZZATI

La voce "Costi di sviluppo capitalizzati" ammonta a 2.432 migliaia di euro rispetto a 2.547 migliaia di euro del primo semestre 2024 e si riferisce per la totalità a progetti di sviluppo capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali. Complessivamente nel primo semestre 2025 e 2024 il Gruppo ha sostenuto costi di sviluppo pari rispettivamente a 15.972 migliaia di euro e 15.084 migliaia di euro con un'incidenza sui ricavi pari 5,22% al 30 giugno 2025. Di tali costi, solamente gli importi descritti sopra presentano i requisiti per l'iscrizione tra le immobilizzazioni.

[27] COSTI DEL PERSONALE

I costi del personale ammontano a 86.257 migliaia di euro rispetto a 80.752 migliaia di euro del primo semestre 2024. Il dettaglio del costo del personale e degli organici suddivisi per categoria è di seguito riportato:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Salari e stipendi incluso bonus e accantonamenti (67.741) (63.581) 6,5%
Oneri sociali (14.889) (13.685) 8,8%
Costi per piani a benefici definiti (1.653) (1.644) 0,5%
Altri costi del personale (1.975) (1.842) 7,2%
Costi del personale (86.257) (80.752) 6,8%
30.06.2025 30.06.2024
Executive 76 72
Impiegati 1.627 1.603
Operai 913 924
Totale 2.616 2.599

[28] ALTRI PROVENTI / (ONERI)

Il saldo netto della voce ammonta a negativi 4.048 migliaia di euro rispetto a negativi 1.944 migliaia di euro del semestre 2024. Il dettaglio della voce è di seguito esposto:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Plusvalenze da alienazione cespiti 40 36 11,3%
Sopravvenienze attive 1.344 648 >100%
Altri proventi diversi 116 - >100%
Altri proventi 1.500 685 >100%
Minusvalenze su alienazione cespiti (52) (22) >100%
Sopravvenienze passive (2.550) (473) >100%
Altre imposte e tasse (1.032) (944) 9,3%
Accantonamento a fondo svalutazione crediti (786) (19) >100%
Accantonamento a fondi rischi (962) (850) 13,2%
Perdite su crediti 6 (46) (113,6%)
Altri costi (171) (274) (37,4%)
Altri oneri (5.548) (2.629) >100%
Altri proventi/(oneri) (4.048) (1.944) >100%

[29] AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

Il saldo della voce al 30 giugno 2025 ammonta a 21.513 migliaia di euro rispetto a 18.914 migliaia di euro del primo semestre 2024; l'incremento della voce deriva principalmente dai maggiori ammortamenti derivanti dagli investimenti fatti nel corso degli esercizi precedenti.

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Ammortamento attività immateriali (9.097) (8.522) 6,8%
Ammortamento attività materiali (12.414) (10.384) 19,5%
Svalutazioni e impairment (1) (8) (81,8%)
Ammortamenti e svalutazioni (21.513) (18.914) 13,7%

[30] PROVENTI / (ONERI) FINANZIARI NETTI

La voce ammonta a negativi 2.754 migliaia di euro rispetto a negativi 3.500 migliaia di euro del primo semestre 2024. Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Proventi da attività finanziarie 146 589 (75,2%)
Interessi attivi 778 764 1,9%
Proventi da strumenti derivati - - -
Altri proventi finanziari 39 809 (95,2%)
Fair Value su attività e passività finanziarie 13 17 (24,1%)
Dividendi ricevuti 670 203 >100%
Proventi finanziari 1.647 2.382 (30,9%)
Interessi passivi bancari (1.185) (2.077) (42,9%)
Interessi passivi per contratti di lease (465) (494) (5,8%)
Altri interessi passivi (858) (863) (0,6%)
Oneri da strumenti derivati - (3) (100,0%)
Altri oneri finanziari (408) (675) (39,5%)
Interessi passivi per opzioni su quote di minoranza (1.484) (1.770) (16,1%)
Oneri finanziari (4.401) (5.882) (25,2%)
Proventi (oneri) finanziati netti (2.754) (3.500) (21,3%)

La voce si decrementa principalmente a fronte di minori interessi passivi bancari su finanziamenti e minori interessi passivi relativi alla passività per opzioni su quote di minoranza.

[31] UTILI / (PERDITE) SU CAMBI

La voce ammonta a negativi 492 migliaia di euro rispetto a positivi 839 migliaia di euro del primo semestre 2024. Di seguito si riporta il dettaglio della voce:

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024 Delta %
Perdite su cambi (5.925) (2.819) >100%
Utili su cambi 5.433 3.658 49%
Utili/(perdite) su cambi (492) 839 <100%

[32] UTILI (PERDITE) DA VALUTAZIONI PASSIVITA' PER OPZIONI SU QUOTE DI MINORANZA

La voce non ha subito movimentazioni nel periodo.

[33] RISULTATO NETTO DELLE PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

La voce ammonta a positivi 1.041 migliaia di euro ed accoglie la rivalutazione della collegata Free Polska.

Gruppo CAREL INDUSTRIES Bilancio Consolidato al 30 giugno 2025

[34] IMPOSTE SUL REDDITO

La voce ammonta a 8.018 migliaia di euro rispetto a 8.421 migliaia di euro del primo semestre 2024 e sono state calcolate in base al carico fiscale medio basato sul tax rate annuo effettivo, in accordo con quanto previsto dalle disposizioni dello IAS 34.

[35] ALTRE INFORMAZIONI

Informativa di settore

L'IFRS 8 richiede che l'informativa di settore sia predisposta in modo da fornire le informazioni necessarie a consentire una valutazione della natura e degli effetti sul bilancio delle attività operate e dei contesti economici di riferimento. In base alla reportistica interna e alle attività societarie operative generatrici di ricavi e costi, i cui risultati sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell'adozione di decisioni in materia di allocazione delle risorse e di valutazione dei risultati, non sono stati identificati segmenti operativi diversi dal Gruppo nel suo complesso.

Strumenti finanziari

Il Gruppo, che opera a livello internazionale, è esposto al rischio di cambio su vendite e acquisti e al rischio di tasso di interesse; in particolare le valute che generano tali rischi sono il dollaro americano, lo yen giapponese, il dollaro australiano e il renminbi cinese.

Al fine di mitigare tali rischi il Gruppo si è dotato di una policy di copertura che prevede l'utilizzo di strumenti derivati, quali opzioni e contratti a termine prevalentemente con scadenza entro i 12 mesi. Per quanto concerne gli strumenti di copertura del rischio di cambio, le operazioni in essere a fine periodo sono le seguenti:

forward 30.06.2025
Acquisti * Vendite * Fair Value attivo ** Fair Value passivo **
JPY/EUR 121.000 - - (20)
THB/EUR - 5.000 1 (0)
CNY/EUR - 1.170 2 -
Totale forward 121.000 6.170 3 (20)

* Valore in migliaia in valuta locale

** Valore in migliaia di euro

Di seguito si riportano i dettagli relativi agli Interest Rate Swap a copertura del rischio del tasso di interesse:

(in migliaia di euro) Nozionale Tasso variabile Tasso fisso Scadenza Fair value
30.06.2025
Euribor 3m floorato > -
0.6375% /
-
0.6375% se Euribor 3m < -
Interest rate swap - Mediobanca 20.000 0,6375% -0,31% 26/06/2026 73

Ai fini del trattamento contabile i derivati a copertura di debiti e crediti in valuta iscritti in bilancio sono iscritti al fair value con imputazione diretta a conto economico. Tali strumenti controbilanciano naturalmente il rischio oggetto di copertura, che ai sensi dello IFRS 9 è già iscritto in bilancio.

Classi di strumenti finanziari e gerarchia del fair value

La tabella sotto riportata mostra la ripartizione delle attività e passività finanziarie prevista dall'IFRS 7, secondo le categorie previste dallo IFRS 9 confrontate anche con il relativo fair value:

30.06.2025

Fair value
(in migliaia di euro) Categoria IFRS 9 Valore
contabile
Livello 1 Livello 2 Livello 3
Strumenti finanziari derivati attivi FVTPL 76 n.a. 76 n.a.
Titoli disponibili per la vendita FVTPL 0 0 n.a. n.a.
Altri crediti finanziari Attività al costo ammortizzato 784 n.a. n.a. n.a.
Attività finanziarie a breve termine 859
Crediti commerciali Attività al costo ammortizzato 109.503 n.a. n.a. n.a.
Totale Attività 110.363
di cui: FVTPL 76
Attività al costo ammortizzato 110.287
Debiti finanziari verso banche Passività al costo ammortizzato 6.998 n.a. n.a. n.a.
Debiti finanziari verso obbligazionisti 59.562
non correnti Passività al costo ammortizzato n.a. n.a. n.a.
Debiti finanziari verso altri finanziatori Passività al costo ammortizzato 62 n.a. n.a. n.a.
Debiti finanziari non correnti per 24.589
contratti di lease Passività al costo ammortizzato n.a. n.a. n.a.
Altri debiti finanziari non correnti Passività al costo ammortizzato 455 n.a. n.a. n.a.
Passività non correnti 91.666
Debiti bancari a breve termine Passività al costo ammortizzato 509 n.a. n.a. n.a.
Finanziamenti bancari a breve termine Passività al costo ammortizzato 44.670 n.a. n.a. n.a.
Debiti finanziari correnti per contratti di
lease Passività al costo ammortizzato 5.452 n.a. n.a. n.a.
Debiti finanziari verso obbligazionisti
correnti
Passività al costo ammortizzato 371 n.a. n.a. n.a.
Strumenti finanziari passivi FVTPL 20 n.a. 20 n.a.
Debiti finanziari verso altri finanziatori Passività al costo ammortizzato 344 n.a. n.a. n.a.
Altri debiti finanziari correnti Passività al costo ammortizzato 1.225 n.a. n.a. n.a.
Passività finanziarie correnti 52.592
Debiti commerciali Passività al costo ammortizzato 66.920 n.a. n.a. n.a.
Altre passività non correnti * FVTPL 63.134 n.a. n.a. 63.134
Totale passività finanziarie 274.313
di cui Passività al costo ammortizzato 211.158
FVTPL 63.155

Rapporti con parti correlate

Nel corso del primo semestre 2025, il Gruppo ha intrattenuto rapporti commerciali con alcune parti correlate del Gruppo. Di seguito si riportano i dettagli delle transazioni intercorse nel periodo:

RAPPORTI AL 30.06.2025
(in migliaia di euro) Crediti Crediti
finanziari
Debiti Debiti
finanziari
Ricavi Ricavi
Finanziari
Costi Costi
Finanziari
Free Polska s.p.z.o.o. 266 688 (1.713) - 1 - (6.307) -
Totale Imprese collegate 266 688 (1.713) - 1 - (6.307) -
RN Real Estate Srl 3 - (534) (12.912) 3 - - (84)
Carel Real Estate Adratic
d.o.o.
- - - (1.472) - - - (28)
Bridgport Spa - - (252) - 15 - (739)
Leonardo Srl - - (188) (479) - - (1) (9)
Byggteknikk Prosjekt AS - - (975) - - (125) (40)
Nastrificio Victor SpA - - (31) - - - (86)
Altre 35 - (633) (579) 161 - (476) (13)

(in migliaia di euro) Crediti Crediti
finanziari
Debiti Debiti
finanziari
Ricavi Ricavi
Finanziari
Costi Costi
Finanziari
Totale altre parti
correlate
38 - (1.638) (16.417) 179 - (1.427) (174)
Totale parti correlate 304 688 (3.351) (16.417) 180 - (7.734) (174)

Tutte le transazioni sono regolate a condizioni di mercato.

La tabella sopra riportata espone i dati economici e patrimoniali in base all'applicazione del principio contabile IFRS16; nel periodo gli affitti corrisposti alle società RN Real Estate S.r.l. e Carel Real Estate Adriatic d.o.o. ammontano rispettivamente a 843 migliaia di euro e 148 migliaia di euro.

La voce Altre include la componente di earn out verso una parte correlate di Eurotec e i debiti finanziari verso il socio di minoranza di Sauber.

Elenco delle partecipazioni incluse nel bilancio consolidato e delle altre partecipazioni

Nella tabella che segue sono elencate le imprese partecipate direttamente e indirettamente dalla Capogruppo Carel Industries SpA, a fianco delle quali sono indicate tutte le informazioni richieste dalla legge che disciplina la redazione del bilancio consolidato:

Gruppo CAREL INDUSTRIES Bilancio Consolidato al 30 giugno 2025

Denominazione sociale Sede Nazione Valuta Capitale
sociale al
Capitale
sociale al
% di
partecipazion
e di gruppo
Quote possedute Criterio di
consolida
mento
Risultato
30/06/2025
Risultato
31/12/2024
31/12/2024 30/06/2025 30/06/2025 Azionista-Socio EURO EURO
Capogruppo:
Carel Industries S.p.A Brugine
(Padova)
Italia EUR 11.249.921 11.249.921 29.680.956 14.967.983
Partecipazioni consolidate:
C.R.C. S.r.l. Bologna Italia EUR 98.800 98.800 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 865.246 1.560.312
Carel Deutschland Gmbh Francoforte Germania EUR 25.565 25.565 100% Carel Industries S.p.A. Integrale (70.626) 1.083.831
Carel France Sas St. Priest, Rhone Francia EUR 100.000 100.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 53.762 436.459
Carel U.K. Ltd Londra Gran Bretagna GBP 350.000 350.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 279.953 1.241.705
Carel Sud America Instrumentacao San Paolo Brasile BRL 31.149.059 31.149.059 53,02% Carel Industries S.p.A. Integrale 814.965 1.910.514
Eletronica Ltda 46,98% Carel Electronic Suzhou
Ltd
Carel Usa Inc Pennsylvania Stati Uniti USD 5.000.000 5.000.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 6.359.424 10.212.587
Carel Asia Ltd Hong Kong Honk Kong HKD 15.900.000 15.900.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 645.864 644.198
Carel HVAC&R Korea Ltd Seul South Korea KRW 550.500.000 550.500.000 100% Carel Electronic Suzhou
Ltd
Integrale 10.214 465.381
Carel South East Asia Pte. Ltd. Singapore Singapore SGD 100.000 100.000 100% Carel Asia Ltd Integrale 51.148 79.180
Carel Australia PTY Ltd Sidney Australia AUD 100 100 100% Carel Electronic Suzhou
Ltd
Integrale 168.428 414.345
Carel Electronic Suzhou Ltd Suzhou Repubblica Pop.
Cinese
CNY 75.019.566 87.355.716 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 6.802.529 12.945.957
Carel Controls Iberica SI Barcellona Spagna EUR 3.005 3.005 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 680.911 916.486
100% Carel Electronic Suzhou
Carel Controls South Africa (Pty) Ltd Johannesburg Sud Africa ZAR 4.000.000 4.000.000 Ltd Integrale 384.583 383.533
Carel ACR System India (Pvt) Ltd Mumbai India INR 1.665.340 1.665.340 0,01% Carel France Sas Integrale 313.006 534.489
99,99% Carel Electronic Suzhou
Ltd
Carel RUS Llc St. Petersburg Russia RUB 6.600.000 6.600.000 99% Carel Industries S.p.A. Integrale (212.257) (279.499)
1% Carel France Sas
Carel Nordic AB Hoganas Svezia SEK 550.000 550.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale (36.454) 175.971
Carel Middle East Dubai Dubai AED 4.333.877 4.333.877 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 99.400 156.244
Carel Mexicana, S. DE R.L. DE C.V. Guerra, Tlalpan Messico MXN 12.441.149 16.333.296 100% Carel Usa Inc Integrale 35.636 668.183
Carel Adriatic D.o.o. Rijeka Croazia HRK 2022
EUR 2023
7.246.665 7.246.665 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 5.296.966 1.350.635
Carel (Thailand) Co. Ltd. Bangkok Tailandia THB 16.000.000 16.000.000 50% Carel Electronic Suzhou
Ltd
Integrale
30% Carel Australia PTY Ltd 108.542 335.949
Alfaco Polska Sp.z.o.o. Wrocław Polonia PLN 420.000 420.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale (453.963) 3.073.398
Carel Japan Tokyo Giappone JPY 60.000.000 60.000.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 108.252 194.693
Recuperator S.p.A. Rescaldina (MI) Italia EUR 500.000 500.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 82.247 509.306
Hygromatik G.m.b.H. Henstedt
Ulzburg
Germania EUR 639.115 639.115 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 2.342.337 3.972.957
Carel Ukraine LLC Kiev Ucraina UAH 700.000 700.000 100% Alfaco Polska Zoo Integrale 56.600 165.969
Enersol Beloeil Canada CAD 100 100 100% Carel Usa Inc Integrale (21.927) 103.736
CFM Sogutma Ve Otomasyon Izmir Turchia EUR 2.473 2.473 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 2.003.912 6.111.006
Enginia Srl Trezzo
Sull'Adda (MI)
Italia EUR 10.400 10.400 100% Recuperator S.p.A. Integrale 118.233 347.600
Arion S.r.l. Bolgare (BG) Italia EUR 100.000 100.000 70% Carel Industries S.p.A. Integrale 45.615 54.497
Sauber S.r.l. Mantova (MN) Italia EUR 100.000 100.000 70% Carel Industries S.p.A. Integrale (195.053) 612.188
Klingenburg GmbH Gladbeck Germania EUR 38.400 38.400 100% Carel Industries S.p.A. Integrale (108.871) - 2.546.007
Klingenburg Usa LLC RALEIGH Stati Uniti USD n.d n.d n.d Integrale - (71.598)
Klingenburg Uk Ltd Folkestone
Madrid
Gran Bretagna GBP EUR 100
n.d
100
n.d
100% Klingenburg Gmbh
n.d
Integrale 293.651 584.769
Klingenburg Iberica Slu
Klingenburg International Sp. z o.o.
Św idnica Spagna
Polonia
PLN 50.000 50.000 100% Klingenburg Gmbh Integrale
Integrale
-
171.598
(291.429)
413.988
Senva Inc. Oregon Stati Uniti USD - - 100% Carel Usa Inc Integrale 675.849 3.657.930
Eurotec Ltd Auckland Nuova Zelanda NZD 450.000 450.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale (96.611) - 68.854
Carel Kazakhstan Almaty Kazakistan KZT 10.000 10.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale 150.874 455.830
Kiona Holding AS Trondheim Norvegia NOK 666.401 666.401 82,4% Carel Industries S.p.A. Integrale 2.088.698 192.106
Carel Systems Spzoo Varsavia Polonia PLN 3.100.000 3.100.000 100% Carel Industries S.p.A. Integrale (17.016) (68.791)
Kiona GmbH Berlino Germania EUR 25.000 25.000 100% Kiona Holding AS Integrale 286.812 44.918
Kiona A/S - Denmark Copenhagen Danimarca DKK 500.000 500.000 100% Kiona Holding AS Integrale (32.473) (1.734)
Kiona AS
Kiona LT UAB
Trondheim
Kaunas
Norvegia
Lithuania
NOK
EUR
100.000
2.500
100.000
2.500
100% Kiona Holding AS Integrale 790.308 1.034.285
Kiona Oy Helsinky Finlandia EUR 2.500 2.500 100% Kiona Holding AS
100% Kiona Holding AS
Integrale
Integrale
(3.657)
(17.950)
(18.834)
26.243
Kiona Sárl Givisiez Svizzera CHF 20.000 20.000 100% Kiona Holding AS Integrale 45.747 37.409
Kiona Sp Zoo Gdansk Polonia PLN 500.000 500.000 100% Kiona Holding AS Integrale 29.785 9.931
Kiona Sw eden AB Gothenburg Svezia SEK 200.000 200.000 100% Kiona Holding AS Integrale 1.218.602 306.951

FATTI DI RILIEVO AVVENUTO DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Non sono emersi fatti di rilievo dopo la chiusura del semestre.

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL'ART. 154 BIS DEL D. LGS. 58/98 E DELL'ART. 81–TER DEL REGOLAMENTO CONSOB N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

    1. I sottoscritti Francesco Nalini, Amministratore Delegato, e Nicola Biondo, Dirigente Preposto alla redazione di documenti contabili societari della Carel Industries S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis commi 3 e 4 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58:
    2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    3. l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Semestrale Abbreviato, nel corso del primo semestre 2025.
    1. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo da segnalare.
    1. Si attesta, inoltre, che:
    2. 3.1 il bilancio semestrale abbreviato:
      • a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
      • b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
      • c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
    3. 3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

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Brugine, 1 agosto 2025

L'Amministratore Delegato Il Dirigente preposto

Francesco Nalini Nicola Biondo

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE AL BILANCIO SEMESTRALE ABBREVIATO

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