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Dovalue

Earnings Release Aug 6, 2025

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
1967-48-2025
Data/Ora Inizio Diffusione
6 Agosto 2025 18:17:40
Euronext Star Milan
Societa' : DOVALUE
Identificativo Informazione
Regolamentata
: 209029
Utenza - referente : DOVALUEN06 - Della Seta
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 6 Agosto 2025 18:17:40
Data/Ora Inizio Diffusione : 6 Agosto 2025 18:17:40
Oggetto : Il Consiglio d'Amministrazione approva i risultati
consolidati del primo semestre 2025
Testo
del
comunicato

Vedi allegato

COMUNICATO STAMPA

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI DEL PRIMO SEMESTRE 2025

RICAVI LORDI IN CRESCITA DEL 32% A €281 MILIONI; EBITDA ESCLUSI ELEMENTI NON RICORRENTI IN AUMENTO DEL 47% A €99 MILIONI

UTILE NETTO ESCLUSI ELEMENTI NON RICORRENTI IN FORTE CRESCITA (+72%) A €12 MILIONI, PONENDO LE BASI PER IL PAGAMENTO DI DIVIDENDI NEL 2026 COME PREVISTO DALL'ATTUALE DIVIDEND POLICY

IL GROSS BOOK VALUE RAGGIUNGE €141 MILIARDI, AI MASSIMI DAL 2022

CRESCITA DEL NUOVO BUSINESS VICINO ALL'OBIETTIVO ANNUALE DI OLTRE €12 MILIARDI, A CONFERMA DELL'OTTIMO SLANCIO

LEVA FINANZIARIA A 2,3x(1) , IN LINEA CON L'OBIETTIVO DI 2,0x A FINE ANNO

NOTEVOLE AUMENTO DEL FREE CASH FLOW, PARI A €50 MILIONI (IN CRESCITA DI €52 MILIONI RISPETTO AI -€2 MILIONI NEL PRIMO SEMESTRE 2024), PIENAMENTE IN LINEA CON LA GUIDANCE ANNUALE DI €60-70 MILIONI

Gross Book Value (GBV) e Collection

  • Il Gross Book Value (GBV) ha raggiunto il livello record di €141 miliardi al 30 giugno 2025, in aumento rispetto ai €136 miliardi di fine 2024, riflettendo una crescita solida grazie ai nuovi mandati e ai forti flussi da parte dei clienti esistenti.
  • Il nuovo business è salito a €11 miliardi di GBV, avvicinandosi già all'obiettivo annuale rivisto di oltre €12 miliardi, con largo anticipo rispetto alle previsioni. Questo risultato, che include €8,9 miliardi da nuovi mandati e €2,1 miliardi da flussi sostenuti provenienti dai clienti esistenti, conferma con forza la solidità commerciale del Gruppo.
  • Le Collection sono salite a €2,6 miliardi, con un incremento del 22% su base annua e in linea con la stagionalità storica, con un miglioramento della collection rate al 4,4% (rispetto al 4,2% dello stesso periodo dell'anno precedente).

Conto Economico(2)

  • Il Gruppo ha registrato risultati finanziari molto solidi, caratterizzati da una crescita a doppia cifra sia dei Ricavi Lordi (+32% su base annua) sia dell'EBITDA escluso l'effetto degli elementi non ricorrenti (+47% su base annua), a dimostrazione di una performance operativa straordinaria.
  • I Ricavi Lordi sono cresciuti a €281 milioni, con i ricavi non-NPL che rappresentano il 37% dei ricavi totali.
  • I Ricavi Netti si attestano a €255 milioni (+33% rispetto al primo semestre 2024).
  • I Costi del Personale sono pari a €119 milioni (+29% rispetto al primo semestre 2024), con una crescita inferiore a quella dei ricavi grazie all'attuazione delle sinergie.
  • I Costi Operativi sono aumentati di soli €4 milioni su base annua, nonostante il consolidamento del Gruppo Gardant, riflettendo le misure di contenimento dei costi e l'attuazione delle sinergie.

1 Su base proforma, con 12 mesi di EBITDA di Gardant.

2 Nel 2024, i numeri relativi al Portogallo sono considerati come voci non ricorrenti (NRI) a seguito della sua cessione e sono pertanto esclusi dai ricavi e dalle grandezze ricorrenti, al fine di consentire una comparabilità omogenea tra i periodi.

  • L'EBITDA esclusi gli effetti delle voci non ricorrenti è cresciuto del 47% su base annua, raggiungendo €99 milioni, a conferma dell'eccellenza operativa e dell'espansione dei margini.
  • L'Utile Netto, esclusi gli effetti degli elementi non ricorrenti, ha registrato una notevole crescita a doppia cifra (+72% su base annua) attestandosi a €12 milioni.

Flussi di Cassa e Stato Patrimoniale

  • Forte aumento del Cash Flow operativo, salito di €61 milioni a €81 milioni rispetto a €20 milioni nel primo semestre 2024, portando a un significativo miglioramento della cash conversion, che ha raggiunto un notevole 84% (in crescita rispetto al 30% nel primo semestre 2024). Il free cash flow è pienamente in linea con la guidance annuale di €60-70 milioni.
  • Leva finanziaria ulteriormente ridotta a 2,3x (rispetto a 2,4x di dicembre 2024 e 2,9x di giugno 2024), nonostante il pagamento di €23 milioni di oneri finanziari e di €11 milioni di earn-out a Eurobank, rafforzando il percorso di riduzione dell'indebitamento e mantenendo il pieno allineamento con la guidance di fine anno di 2,0x.
  • L'Indebitamento Netto è pari a €484 milioni al 30 giugno 2025, in diminuzione di €30 milioni rispetto a €514 milioni del 31 dicembre 2024, includendo il rimborso di €26 milioni relativo alla prima tranche del term loan.
  • Ampia liquidità con €132 milioni di cassa e circa €130 milioni di linee di credito non utilizzate, a garanzia della solida stabilità finanziaria e flessibilità strategica.

Roma, 6 agosto, 2025 – ("doValue" o la "Società", Euronext Milan DOV.MI), principale provider in Sud Europa di servizi finanziari strategici, ha annunciato oggi solidi risultati per il primo semestre 2025. L'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2025 evidenzia la solida performance finanziaria di doValue e i significativi progressi compiuti verso il raggiungimento dei propri obiettivi strategici.

Principali Risultati Consolidati e KPI

Conto Economico e KPI (3) H1 2025 H1 2024 Delta
Collection €2.562m €2.099m +22,0%
Collection Rate Annuale 4,4% 4,2% +0,2%
Ricavi Lordi €281,2m €213,7m +31,6%
Ricavi Netti €254,6m €191,9m +32,6%
Costi Operativi esclusi elementi non ricorrenti €155,5m €124,6m +24,8%
EBITDA esclusi elementi non ricorrenti €99,1m €67,4m +47,2%
EBITDA inclusi elementi non ricorrenti €96,5m €65,0m +48,3%
EBITDA Margin esclusi elementi non ricorrenti 35,2% 31,5% +3,7%
Risultato Netto esclusi elementi non ricorrenti €11,9m €6,9m +72,4%
Risultato Netto inclusi elementi non ricorrenti -€4,1m €15,5m -126,2%
Capex €8,0m €6,6m +20,1%

3 Nel 2024, i dati relativi al Portogallo sono considerati come voci non ricorrenti (NRI) in seguito alla sua cessione e sono quindi esclusi dai ricavi e dalle componenti ricorrenti, al fine di consentire un confronto omogeneo tra i periodi.

Stato Patrimoniale e Gross Book Value (GBV) 30-giu-25 31-dic-24 Delta
Gross Book Value €140.773m €135.626m +3,8%
Debito Netto €484,0m €504,1m -4,0%
Leva Finanziaria (Debito Netto / EBITDA LTM ex NRIs) 2,3x 2,3x -0,1x

Gross Book Value

Nel 2025, doValue ha dimostrato un eccezionale slancio commerciale, superando già l'obiettivo annuale iniziale di crescita del nuovo business pari a €8 miliardi. Questa performance straordinaria ha portato a una revisione al rialzo dell'obiettivo 2025, ora fissato a oltre €12 miliardi di nuovo Gross Book Value. Il Gruppo ha raggiunto €11 miliardi di GBV da inizio anno nel primo semestre, un risultato oltre le aspettative che evidenzia la solidità della propria piattaforma commerciale. Il nuovo GBV comprende €8,9 miliardi derivanti da nuovi mandati e €2,1 miliardi da flussi generati da contratti vincolanti già in essere. Dalla pubblicazione dei risultati del primo trimestre, i nuovi mandati aggiudicati ammontano a €800 milioni, trainati principalmente da nuovi mandati da parte di un importante istituto bancario in Spagna e da mandati UTP in Italia.

I flussi provenienti da contratti vincolanti già in essere hanno ulteriormente rafforzato la performance, beneficiando di un forte incremento del 42% dei flussi in Spagna, oltre che dei contratti con BPER e Banco BPM in Italia. I flussi da contratti già acquisiti da soli hanno coperto l'85% delle collection nel primo semestre 2025, contribuendo alla stabilizzazione del GBV.

Al 30 giugno 2025, il Gross Book Value totale ha raggiunto un nuovo record di €141 miliardi, in crescita di €5 miliardi rispetto a fine 2024. Si tratta del livello più alto di GBV dal 2022, a testimonianza della resilienza di doValue e della sua rilevanza strategica nell'ecosistema degli NPL, anche in un contesto di progressiva normalizzazione dei tassi di NPE delle banche in Sud Europa negli ultimi anni.

Conto Economico (4)

Il Gruppo ha registrato solidi risultati operativi e finanziari nel primo semestre 2025, evidenziando una performance robusta su tutti i principali indicatori.

Le collection sono salite a €2,6 miliardi, con una crescita sostenuta del +22,0% su base annua. Questo incremento significativo è stato trainato principalmente dall'effetto del consolidamento di Gardant in Italia e da un'espansione diffusa in tutte le altre aree geografiche con €1,3 miliardi in Italia, €0,9 miliardi nella Regione Ellenica e €0,4 miliardi nella Penisola Iberica. La Collection Rate annuale è salita al 4,4% (rispetto al 4,2% nel primo semestre 2024) grazie al contributo dei portafogli più recenti e alla performance operativa.

I Ricavi Lordi sono cresciuti del +31,6% su base annua, raggiungendo €281,2 milioni, trainati da solidi ricavi ricorrenti non-NPL, inclusa la positiva dinamica dei Servizi a Valore Aggiunto, che hanno registrato ancora una volta una crescita a doppia cifra. I ricavi non-NPL rappresentano ora il 37% dei ricavi lordi, in pieno allineamento con la nostra strategia di continua diversificazione verso business ad alta crescita. In questo contesto, l'acquisizione strategica di coeo avrà un ruolo chiave, come dimostrato dalla revisione al rialzo del target di ricavi non-NPL per il 2026, dal 40–45% a circa il 55% dei ricavi lordi.

4 Nel 2024, i dati relativi al Portogallo sono considerati come voci non ricorrenti (NRI) a seguito della sua cessione e sono pertanto esclusi dai ricavi e dalle grandezze ricorrenti, al fine di consentire un confronto coerente tra i diversi periodi.

I Ricavi Netti si sono attestati a €254,6 milioni, in crescita del +32,6% rispetto a €191,9 milioni nel primo semestre 2024, con un tasso di crescita superiore a quello dei ricavi lordi grazie al contenimento dei costi di outsourcing che sono diminuiti di circa l'1% su base annua, attestandosi al 9,5% dei ricavi lordi nel primo semestre 2025.

I Costi Operativi, escluse le voci non ricorrenti, sono stati contenuti in modo significativo aumentando solo a €155,5 milioni. L'aumento della base costi legato al consolidamento del Gruppo Gardant insieme ai costi legati alla presa in carico di nuovi portafogli, è stato efficacemente mitigato da misure di contenimento e da una efficace attivazione delle sinergie. Il contenimento dei costi rimane una priorità strategica per il Gruppo, che continua a generare risparmi trasversali tra funzioni e mercati, nonostante l'espansione continua del business.

L'EBITDA escluso l'effetto degli elementi non ricorrenti (NRI) ha registrato una crescita notevole del +47,2% su base annua, raggiungendo €99,1 milioni, trainato dalla solida performance in Italia e dalla costante crescita dei servizi non-NPL a elevato contributo di marginalità.

L'Utile Netto, al netto degli elementi non ricorrenti, è aumentato significativamente a €11,9 milioni, con una notevole crescita del 72,4% rispetto al primo semestre 2024. Questa forte redditività è stata raggiunta nonostante l'aumento degli oneri finanziari legati al nuovo term loan e al rifinanziamento del bond in scadenza nel 2026, a conferma della solidità finanziaria del Gruppo e della natura accrescitiva dell'acquisizione di Gardant.

Questa forte redditività, unita a una solida generazione di cassa, consente al Gruppo di confermare la propria dividend policy e di tornare alla distribuzione di un dividendo nel 2026 sulla base dell'Utile Netto 2025 al netto degli elementi non ricorrenti, anche a seguito dell'acquisizione di coeo.

Includendo gli elementi non ricorrenti (principalmente costi legati all'emissione del bond e oneri di ristrutturazione connessi alle sinergie con Gardant), l'Utile Netto è stato pari a -€4,1 milioni, leggermente migliore rispetto all'anno precedente una volta neutralizzato l'effetto positivo una tantum derivante dal rimborso fiscale ricevuto nel primo semestre 2024.

Cash Flow e Stato Patrimoniale

Il percorso di generazione di cassa di doValue ha continuato a registrare un solido miglioramento nel primo semestre 2025, contraddistinta da una notevole generazione di cassa. Il cash flow operativo è salito a €80,6 milioni, con una notevole cash conversion dell'84%, in netto miglioramento rispetto al 30% del primo semestre 2024. Questo progresso significativo è il risultato diretto di iniziative proattive ed efficaci volte a migliorare la gestione del capitale circolante.

Anche il free cash flow ha registrato un forte incremento, raggiungendo €50,5 milioni, in aumento di ben €52,3 milioni su base annua, a conferma della resilienza e della solidità del profilo finanziario del Gruppo.

Al 30 giugno 2025, l'indebitamento netto si è ulteriormente ridotto a €484,0 milioni, in calo rispetto ai €504,1 milioni del 31 marzo 2025 e ai €514,4 milioni di fine dicembre 2024, in linea con gli obiettivi di riduzione dell'indebitamento del Gruppo. Tale riduzione ha assorbito il pagamento dell'Earn-Out legato a doValue Greece, nonché pagamenti una tantum (sinergie e rifinanziamento del bond in scadenza nel 2026). Su base pro forma (includendo 12 mesi di Gardant), il rapporto tra indebitamento netto ed EBITDA degli ultimi 12 mesi (escluse le voci non ricorrenti) si attesta a 2,3x, rispetto a 2,4x di dicembre 2024, a dimostrazione della solidità della generazione di cassa del Gruppo.

Inoltre, al 30 giugno 2025, doValue disponeva di una solida liquidità con €132 milioni di cassa e circa €130 milioni di linee di credito non utilizzate, anche dopo il rimborso della prima tranche del term loan per €26 milioni.

Aggiornamento sull'attività commerciale

doValue continua a essere attiva su diversi fronti. Di seguito una sintesi delle principali iniziative e dei mandati chiave avviati nel 2025 fino ad oggi:

Nuovo bond senior secured da €300 milioni con scadenza nel 2030 e rimborso delle Senior Secured Notes da €296 milioni con scadenza nel 2026

Il 3 febbraio 2025, doValue ha annunciato l'intenzione di rimborsare integralmente le Senior Secured Notes in scadenza nel 2026, subordinatamente al buon esito dell'operazione di rifinanziamento. Contestualmente, è stato lanciato un nuovo bond senior secured da €300 milioni con scadenza nel 2030. Il 5 febbraio, l'obbligazione è stata prezzata con un interesse del 7% e ha registrato una forte domanda da parte degli investitori, con un oversubscription di cinque volte. I proventi sono stati utilizzati per rimborsare €296 milioni delle obbligazioni con scadenza 2026 e coprire i costi correlati, migliorando il profilo di scadenza del debito e la liquidità complessiva.

  • Nuovi mandati in Grecia
    • o Alphabet Secured Retail Portfolio: nuovo mandato per la gestione integrale di un portafoglio detenuto da fondi gestiti da affiliate di Fortress Investment Group ("Fortress") e Bain Capital. Si tratta della seconda delle tre tranche del Progetto Alphabet in Grecia. Per questo portafoglio, doValue è stata nominata unico e esclusivo servicer; il portafoglio ha un Gross Book Value (GBV) di circa €1,4 miliardi.
    • o Alphabet Secured Corporate Portfolio: è stato firmato un accordo bilaterale con alcuni fondi di investimento gestiti da Bracebridge Capital, che prevede mandati di servicing per un totale di €2,3 miliardi di GBV, inclusa l'ultima tranche del progetto Alphabet e diversi mandati di dimensioni minori. I mandati di servicing comprendono una tranche da €2,1 miliardi di GBV dell'Alphabet Secured Corporate Portfolio, acquisita da un fondo gestito da Bracebridge da PQH in qualità di liquidatore speciale, insieme a due portafogli più piccoli. L'accordo bilaterale prevede un pagamento iniziale di €2,4 milioni da parte di doValue Greece.
    • o Cartolarizzazione Frontier III: doValue Greece ha firmato un accordo con National Bank of Greece (NBG) in qualità di servicer di un portafoglio oggetto di cartolarizzazione. La cartolarizzazione riguarda un portafoglio greco composto principalmente da crediti non-performing (NPL) garantiti, con un Gross Book Value di €0,7 miliardi. L'accordo è subordinato al buon esito del processo di cartolarizzazione da parte di NBG nell'ambito dell'Hellenic Asset Protection Scheme (HAPS).
  • Nuovi mandati a Cipro: doValue Cyprus ha sottoscritto un nuovo contratto NPL del valore di circa €200 milioni di Gross Book Value (GBV) con Alpha Bank Cyprus, una delle banche sistemiche greche con una presenza significativa nel mercato cipriota. Inoltre, doValue Cyprus si è aggiudicata in via esclusiva un nuovo mandato di servicing per due portafogli di NPL originati a Cipro, con un Gross Book Value complessivo di circa €350 milioni.
  • Nuovi mandati in Italia: il Gruppo doValue si è aggiudicato nuovi asset in gestione per un totale di €1,5 miliardi di Gross Book Value (GBV) in Italia tramite la controllata Gardant. Tra i mandati di servicing, il Gruppo ha acquisito nuovi asset in gestione da Amco. Inoltre, Gardant ha assunto i ruoli di Master Servicer e Special Servicer in una cartolarizzazione NPL multi-originator promossa da Luigi Luzzatti S.C.p.a., un consorzio controllato da 19 Banche Popolari. Gardant è stata inoltre nominata Servicer, Corporate Servicer e Calculation Agent nell'ambito del programma di basket bond promosso da BPER Banca e Cassa Depositi e Prestiti, con il supporto della Regione Emilia-Romagna, finalizzato al finanziamento di investimenti sostenibili da parte delle PMI locali, per un valore complessivo di €0,1 miliardi. Inoltre il Gruppo si è aggiudicato mandati UTP in Italia per un valore di circa €300 milioni da parte di un'istituzione bancaria, rafforzando ulteriormente la piattaforma UTP del Gruppo.
  • Nuovi mandati in Spagna: nel primo semestre 2025 doValue si è aggiudicata mandati per un valore di €630 milioni da parte di un importante istituto bancario in Spagna, grazie alla forte capacità commerciale. Inoltre, circa €130 milioni in nuovi mandati sono stati assegnati tramite Team4, la soscietà specializzata in ticket di piccola taglia, acquisita dal Gruppo a dicembre 2023.
  • Assemblea straordinaria e ordinaria degli azionisti

Il 29 aprile 2025 si è tenuta l'assemblea straordinaria e ordinaria degli azionisti di doValue, che ha:

  • o conferito al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare il capitale sociale (nell'ambito della parte straordinaria);
  • o approvato la Relazione sulla politica di remunerazione per il periodo 2025–2026 e sui compensi corrisposti per l'esercizio 2024;
  • o approvato il piano di incentivazione relativo ai cicli 2023–2025 e 2024–2026 dell'LTIP 2022–2024 basato su strumenti finanziari;
  • o conferito una nuova autorizzazione all'acquisto di azioni proprie, inclusa la possibilità di esecuzione mediante offerta pubblica di acquisto ai sensi dell'Art. 102 del TUF.

Annuncio di un accordo vincolante per l'acquisizione di coeo

Il 18 luglio doValue ha annunciato di aver sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% del capitale sociale di coeo per un corrispettivo base pari a €350 milioni (inclusivi del debito netto di coeo) oltre a una componente earn-out di €40 milioni da corrispondersi nel 2028 subordinatamente al raggiungimento di determinati obiettivi finanziari. L'operazione sarà finanziata tramite una linea bridge-tobond messa a disposizione da un pool di banche internazionali per un ammontare pari a €325 milioni. L'utilizzo della linea bridge-to-bond è subordinato all'ottenimento di una modifica dei covenant del Senior Facility Agreement che è già stata sottoposta alle banche partecipanti.

Con sede in Germania, coeo è il più grande operatore mondiale nel segmento delle società di nuova generazione dedicate alla gestione di crediti basate su intelligenza artificiale. Grazie all'uso dell'IA, all'analisi dei comportamenti dei consumatori e a un'elevata efficienza operativa, coeo si è rapidamente affermata come leader nel settore del recupero digitale.

coeo fornisce servizi principalmente a clienti blue-chip in settori quali l'e-commerce, il Buy Now Pay Later (BNPL), i pagamenti elettronici, le telecomunicazioni, la gestione dei parcheggi e le utilities in otto Paesi, inclusa l'area DACH (Germania, Austria, Svizzera) e l'Europa nord-occidentale, inoltre coeo è ben posizionata per espandersi ulteriormente nel resto dell'Europa.

Questa acquisizione amplierà significativamente il portafoglio clienti di doValue, grazie alle consolidate relazioni di coeo con clienti blue-chip in diversi settori come l'e-commerce, il BNPL, pagamenti, telecomunicazioni, gestione dei parcheggi ed energia.

coeo avrà un ruolo chiave nell'accelerare la strategia di diversificazione di doValue, orientata verso nuovi segmenti di mercato, clienti e geografie con forti prospettive di crescita nel lungo periodo.

Fusione dei master servicer: doNext e Master Gardant

A seguito del positivo perfezionamento degli iter autorizzativi applicabili, dal 1° luglio 2025, decorre la fusione completata con successo di doNext S.p.A. e Master Gardant S.p.A., società interamente controllate attive nel master servicing. A seguito dell'operazione, doNext è oggi il leader di mercato nel settore in crescita del master servicing in Italia, con una quota di mercato pari al 36% in termini di GBV e un ruolo in oltre 100 operazioni di cartolarizzazione.

Grazie alla fusione con Master Gardant, il perimetro operativo di doNext si amplia includendo anche cartolarizzazioni immobiliari e basket bond, mentre il gross book value del master servicing raggiunge i €90 miliardi, di cui circa il 20% proveniente da portafogli esterni. La nuova doNext si dedicherà ulteriormente e in via principale alle attività di Master Servicing così divenendo l'operatore esclusivo del Gruppo per tali servizi.

Outlook

Alla luce delle solide performance registrate nei primi mesi dell'anno, il Gruppo ha già superato il target annuale di nuovi mandati pari a €8 miliardi e ha quindi deciso di rivedere con fiducia al rialzo l'obiettivo per il 2025, portandolo a oltre €12 miliardi. Dall'inizio dell'anno, il Gruppo ha già chiuso €11 miliardi di GBV da nuovo business,

avvicinandosi al target annuale rivisto già nel primo semestre. Il forte slancio del business evidenzia la continua presenza di flussi NPE, nonostante i tassi di NPE storicamente bassi nei bilanci bancari.

Il mercato europeo degli NPL sta attraversando un'evoluzione significativa nel 2025, con un volume complessivo nell'esercizio previsto intorno a circa €300 miliardi. Questa espansione è sostenuta dall'intensificarsi dell'attività transazionale, spinta dalle rinnovate pressioni sulle banche a ripulire i propri bilanci. Sebbene negli ultimi anni si è registrato un calo dei flussi di NPL, l'Europa meridionale – con Italia, Grecia e Spagna in prima linea – si conferma un'area strategica per il mercato dei crediti deteriorati.

Il mercato si caratterizza per una crescente specializzazione, con gli investitori che si allontanano dai portafogli NPL generalisti per concentrarsi su specifiche asset class. Sebbene i mutui residenziali e i prestiti immobiliari commerciali continuino a essere preponderanti, gli NPL corporate stanno guadagnando terreno, in quanto le difficoltà economiche influenzano la performance delle imprese. Si registra inoltre un cambiamento nei profili degli acquirenti, con una maggiore partecipazione degli investitori istituzionali alla ricerca di rendimento, portando a dinamiche di prezzo più competitive per gli NPL di alta qualità. Gli attori del mercato, venditori da una parte e acquirenti dall'altra, sono ora più allineati sulle aspettative di prezzo, con una conseguente riduzione delle operazioni annullate.

La pipeline complessiva per le cessioni resta solida, con un volume superiore rispetto all'anno precedente, e pari a €49 miliardi per doValue. Il mercato mostra anche un interesse crescente per segmenti correlati come i prestiti sub-performing e gli NPL re-performing, così come per le vendite secondarie di portafogli NPL. Una parte sostanziale della pipeline deriverà dalle nuove capacità acquisite per servire crediti non finanziari.

Nel mese di luglio, doValue ha annunciato la firma di un accordo vincolante per l'acquisizione di coeo, leader nel recupero crediti digitali basato su intelligenza artificiale, con sede in Germania. L'acquisizione radicalmente il profilo di crescita del Gruppo nel lungo periodo: essa consentirà di ampliare significativamente il portafoglio clienti del Gruppo, grazie alle consolidate relazioni di coeo con clienti blue-chip in diversi settori come l'e-commerce, il Buy Now Pay Later, pagamenti, telecomunicazioni, gestione dei parcheggi ed energia. Con una presenza già consolidata in otto mercati, tra cui Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito, Svezia, Norvegia, Belgio e Paesi Bassi, il Gruppo sarà inoltre ben posizionato per entrare in nuove aree geografiche ad alto potenziale anche per lo sviluppo del proprio business tradizionale.

In aggiunta, sarà possibile accelerare l'espansione di coeo nei mercati del Sud Europa, dove il Gruppo doValue possiede una forte posizione strategica e considerato l'interesse dei principali clienti di coeo a espandersi in questi mercati

Grazie a questa acquisizione, il Gruppo doValue accelererà l'attuazione della propria strategia di diversificazione delineata nel Piano Industriale 2024–2026, superando significativamente gli obiettivi prefissati in termini di diversificazione dei ricavi. In particolare, la piattaforma digitale di coeo – riconosciuta per l'eccellenza nella gestione digitale di crediti di origine non finanziaria e per la sua esposizione verso clienti multinazionali ad alto potenziale di crescita – fornirebbe al Gruppo la scala e il know-how necessari per competere in modo efficace ed efficiente in uno dei segmenti più dinamici del mercato del credito europeo, soprattutto nelle geografie più redditizie e mature.

A seguito dell'accordo per l'operazione coeo, il Gruppo ha aggiornato i target del 2026 – primo anno in cui coeo sarà completamente consolidata - prevedendo di generare ricavi consolidati nel 2026 di circa €800 milioni e un EBITDA (esclusi elementi non ricorrenti) stimato nel 2026 a circa €300 milioni, con una leva finanziaria aggregata attesa di ~2,2x nel 2026. Entro il 2026, si prevede che i ricavi complessivi non-NPL rappresenteranno circa il 55% dei ricavi aggregati del Gruppo, segnando un'evoluzione significativa nel percorso di crescita di doValue - oltre il ciclo tradizionale degli NPL - verso un posizionamento più ampio lungo l'intero ciclo di vita del credito e su tutte le forme di origine del credito, inclusi i crediti nativamente digitali e i nuovi clienti.

Il closing dell'acquisizione è atteso entro gennaio 2026; pertanto, i target per il 2025 restano confermati.

Audioconferenza via web

I risultati finanziari del primo semestre 2025 saranno presentati giovedì 7 agosto 2025 alle ore 10:30 CEST, durante una conference call tenuta dal top management del Gruppo.

La conference call sarà trasmessa in webcast e potrà essere seguita collegandosi al sito web della Società all'indirizzo www.doValue.it oppure al seguente URL:

https://87399.choruscall.eu/links/dovalue250807.html

La presentazione a cura del top management sarà disponibile a partire dall'inizio della conference call sul sito www.doValue.it, nella sezione "Investor Relations".

Attestazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Davide Soffietti, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, attesta - ai sensi dell'art. 154-bis, comma 2, del D.Lgs. 58/1998 (Testo Unico della Finanza) - che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2025 sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana, nonché sul sito internet www.dovalue.it nella sezione "Investor Relations / Relazioni finanziarie e presentazioni", nei termini di legge.

Si informa che doValue S.p.A. ha adottato la disciplina semplificata prevista dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti Consob n. 11971/1999, successivamente modificato, e si è pertanto avvalsa della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dagli artt. 70, comma 6, e 71, comma 1, del medesimo Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizione e cessione.

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Il Gruppo doValue è un provider europeo di servizi finanziari che offre prodotti innovativi lungo l'intero ciclo di vita del credito, dall'origination al recupero e all'alternative asset management. Con più di 25 anni di esperienza e circa €136 miliardi di asset lordi in gestione (Gross Book Value) al 31 dicembre 2024, incluso il contributo di Gardant in seguito all'acquisizione in novembre 2024, è presente in Italia, Spagna, Grecia e Cipro. Il Gruppo doValue contribuisce alla crescita economica favorendo uno sviluppo sostenibile del sistema finanziario ed offre una gamma integrata di servizi per la gestione del credito: servicing di NonPerforming Loans (NPL), Unlikely To Pay (UTP), Early Arrears, Performing Loans, Master Legal, Due Diligence, elaborazione di dati finanziari, attività di Master Servicing e asset management specializzato in soluzioni di investimento, dedicato a investitori istituzionali e focalizzato sul segmento dei crediti deteriorati e illiquidi. Le azioni di doValue sono quotate all'Euronext STAR Milan (EXM) e, nel 2024, il Gruppo ha registrato Ricavi Lordi pari ad €479 milioni, EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti pari ad €165 milioni, e conta 3.133 dipendenti.

Contatti

doValue doValue Media Relations Investor Relations Daniele Biolcati (+39 337 168924) Daniele Della Seta [email protected] [email protected]

Image Building

Media Relations Raffaella Casula (+39 02 89011300) Francesca Alberio [email protected]

CONTO ECONOMICO GESTIONALE (€ '000)

1° Semestre 1° Semestre Variazione Variazione
Conto Economico gestionale 2025 2024 %
Ricavi da Servicing NPL 175.880 143.552 32.328 22,5%
Ricavi da Servicing Non-NPL 50.620 40.776 9.844 24,1%
Servizi a valore aggiunto 54.740 32.223 22.517 69,9%
Ricavi lordi 281.240 216.551 64.689 29,9%
Commissioni passive NPE (10.130) (5.781) (4.349) 75,2%
Commissioni passive REO (3.938) (4.944) 1.006 (20,3)%
Commissioni passive servizi a valore aggiunto (12.579) (11.858) (721) 6,1%
Ricavi netti 254.593 193.968 60.625 31,3%
Spese per il personale (119.478) (94.380) (25.098) 26,6%
Spese amministrative (38.627) (34.545) (4.082) 11,8%
di cui IT (16.031) (13.347) (2.684) 20,1%
di cui Real Estate (3.197) (2.293) (904) 39,4%
di cui SG&A (19.399) (18.905) (494) 2,6%
Totale costi operativi (158.105) (128.925) (29.180) 22,6%
EBITDA 96.488 65.043 31.445 48,3%
EBITDA margin 34,3% 30,0% 4,3% 14,2%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (2.644) (2.317) (327) 14,1%
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 99.132 67.360 31.772 47,2%
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 35,2% 31,5% 3,7% 11,9%
Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali (38.410) (29.835) (8.575) 28,7%
Accantonamenti netti (7.775) (12.267) 4.492 (36,6)%
Saldo rettifiche/riprese di valore (88) 17 (105) n.s.
EBIT 50.215 22.958 27.257 118,7%
Risultato netto di attività e passività finanziarie valutate al fair
value 1.057 (296) 1.353 n.s.
Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria (33.622) (11.806) (21.816) n.s.
EBT 17.650 10.856 6.794 62,6%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBT (17.253) (11.639) (5.614) 48,2%
EBT esclusi gli elementi non ricorrenti 34.903 22.495 12.408 55,2%
Imposte sul reddito (13.190) 8.649 (21.839) n.s.
Risultato del periodo 4.460 19.505 (15.045) (77,1)%
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi (8.513) (4.011) (4.502) 112,2%
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo
(4.053) 15.494 (19.547) (126,2)%
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo (16.024) 8.480 (24.504) n.s.
Di cui Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo
attribuibile ai Terzi (21) (82) 61 (74,4)%
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo esclusi gli elementi non ricorrenti 11.950 6.932 5.018 72,4%
Risultato del periodo attribuibile ai Terzi esclusi gli elementi non
ricorrenti 8.534 4.093 4.441 108,5%
Utile per azione (in euro) (0,021) 1,001 (1,023) (102,1)%
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in euro) 0,063 0,448 (0,385) (85,9)%

STATO PATRIMONIALE GESTIONALE (€'000)

Stato Patrimoniale gestionale 30/06/2025 31/12/2024 Variazione € Variazione %
Cassa e titoli liquidabili 131.685 232.169 (100.484) (43,3)%
Attività finanziarie 48.807 49.293 (486) (1,0)%
Partecipazioni 12 12 - n.s.
Attività materiali 56.890 52.305 4.585 8,8%
Attività immateriali 667.843 682.684 (14.841) (2,2)%
Attività fiscali 92.521 105.200 (12.679) (12,1)%
Crediti commerciali 214.942 263.961 (49.019) (18,6)%
Attività in via di dismissione 10 10 - n.s.
Altre attività 81.415 64.231 17.184 26,8%
Totale Attivo 1.294.125 1.449.865 (155.740) (10,7)%
Passività finanziarie verso banche e bondholders 614.920 733.419 (118.499) (16,2)%
Altre passività finanziarie 74.900 76.675 (1.775) (2,3)%
Debiti commerciali 92.416 110.738 (18.322) (16,5)%
Passività fiscali 108.002 108.989 (987) (0,9)%
Benefici a dipendenti 11.458 11.913 (455) (3,8)%
Fondi rischi e oneri 21.235 23.034 (1.799) (7,8)%
Altre passività 63.062 73.046 (9.984) (13,7)%
Totale Passivo 985.993 1.137.814 (151.821) (13,3)%
Capitale 68.614 68.614 - n.s.
Riserva sovrapprezzo azioni 58.633 128.800 (70.167) (54,5)%
Riserve 82.820 12.493 70.327 n.s.
Azioni proprie (8.216) (9.348) 1.132 (12,1)%
Risultato del periodo/esercizio attribuibile agli Azionisti
della Capogruppo
(4.053) 1.900 (5.953) n.s.
Patrimonio Netto attribuibile agli Azionisti della
Capogruppo 197.798 202.459 (4.661) (2,3)%
Totale Passivo e Patrimonio Netto attribuibile agli
Azionisti della Capogruppo 1.183.791 1.340.273 (156.482) (11,7)%
Patrimonio Netto attribuibile a Terzi 110.334 109.592 742 0,7%
Totale Passivo e Patrimonio Netto 1.294.125 1.449.865 (155.740) (10,7)%

CASH FLOW GESTIONALE (€ '000)

Flussi finanziari 1° Semestre
2025
1° Semestre
2024
Esercizio 2024
EBITDA 96.488 65.043 154.045
Investimenti (7.983) (6.647) (23.769)
EBITDA-Capex 88.505 58.396 130.276
% di EBITDA 92% 90% 85%
Variazione del Capitale Circolante Netto (CCN) 22.512 (10.730) (4.719)
Variazione di altre attività/passività (30.404) (28.038) (41.885)
Cash Flow Operativo 80.613 19.628 83.672
Imposte dirette pagate (6.993) (9.060) (25.656)
Oneri finanziari (23.144) (12.350) (29.777)
Free Cash Flow 50.476 (1.782) 28.239
(Investimenti)/disinvestimenti in attività finanziarie 1.018 1.445 2.848
(Investimenti)/disinvestimenti partecipativi e contratti IFRS15 (2.637) (373) (196.800)
Pagamento di Earn-out e del contenzioso fiscale (10.800) 400 400
Acquisto azioni proprie - (3.421) (3.421)
Costi di transazione - - (13.114)
Aumento di Capitale - - 143.138
Dividendi liquidati ad azionisti di minoranza (7.696) - -
Flusso di cassa netto del periodo 30.361 (3.731) (38.710)
Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo (514.364) (475.654) (475.654)
Posizione finanziaria netta alla fine del periodo (484.003) (479.385) (514.364)
Variazione della posizione finanziaria netta 30.361 (3.731) (38.710)

Si segnala che, al solo fine di meglio rappresentare le dinamiche che hanno coinvolto il capitale circolante, è stata effettuata una riclassifica dei movimenti legati all'"Anticipo a Fornitori" e all'"Anticipo Contrattuale da ERB" dalla voce "Variazione di altre attività/passività" alla voce "Variazione del Capitale Circolante Netto (CCN)" per totali €21,7m per il primo semestre 2025 e €4,5m per l'esercizio 2024. Si segnala inoltre che a partire da questo semestre la voce "Variazione del Capitale Circolante Netto (CCN)" include anche la componente di aggiustamento degli accrual per sistema incentivante basato su azioni che nel primo semestre 2025 ammonta a +€1,2m (-€0,5m nel primo semestre 2024 e +€1,2m per l'esercizio 2024).

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE (€'000)

Indicatori Alternativi di Performance 1° Semestre
2025
1° Semestre
2024
Esercizio
2024
Gross Book Value (EoP) Gruppo 140.772.725 117.710.226 135.626.114
Incassi del periodo - Gruppo 2.561.573 2.099.450 4.803.400
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Gruppo 4,4% 4,2% 4,3%
Gross Book Value (EoP) Italia 85.919.921 67.774.603 85.831.430
Incassi del periodo - Italia 1.326.342 757.456 1.803.152
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Italia 3,4% 2,4% 3,1%
Gross Book Value (EoP) Iberia 10.831.497 12.146.099 11.144.857
Incassi del periodo - Iberia 338.696 497.137 1.043.018
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Iberia 8,2% 9,0% 9,7%
Gross Book Value (EoP) Regione Ellenica 44.021.307 37.789.524 38.649.827
Incassi del periodo - Regione Ellenica 896.535 844.857 1.957.230
Incassi LTM / GBV EoP Stock - Regione Ellenica 5,6% 6,1% 5,6%
Staff FTE / Totale FTE Gruppo 39,6% 42,1% 38,6%
EBITDA 96.488 65.043 154.045
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (2.644) (2.317) (10.791)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 99.132 67.360 164.836
EBITDA margin 34,3% 30,0% 32,0%
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti 35,2% 31,5% 34,4%
Risultato del periodo attribuibile agli azionisti della Capogruppo (4.053) 15.494 1.900
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato del periodo attribuibile agli
Azionisti della Capogruppo
(16.003) 8.562 (4.846)
Risultato del periodo attribuibile agli Azionisti della Capogruppo esclusi gli
elementi non ricorrenti
11.950 6.932 6.746
Utile per azione (Euro) (0,021) 1,001 0,076
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (Euro) 0,063 0,448 0,268
Capex 7.983 6.647 23.769
EBITDA - Capex 88.505 58.396 130.276
Capitale Circolante Netto 122.526 124.673 153.223
Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito)
Leverage (Posizione Finanziaria Netta / EBITDA esclusi gli elementi non
ricorrenti LTM)
(484.003) (479.385) (514.364)
2,3x 2,9x 2,4x

SEGMENT REPORTING (€ '000)

Conto Economico Gestionale
(esclusi gli elementi non ricorrenti)
1° Semestre 2025
Italia Regione
Ellenica
Spagna Totale
Ricavi da Servicing NPL 89.448 71.051 15.381 175.880
Ricavi da Servicing Non-NPL 18.664 25.329 6.627 50.620
Servizi a valore aggiunto 40.683 12.442 1.615 54.740
Ricavi lordi 148.795 108.822 23.623 281.240
Commissioni passive NPE (6.465) (2.523) (1.143) (10.131)
Commissioni passive REO - (3.146) (792) (3.938)
Commissioni passive servizi a valore aggiunto (11.953) (8) (618) (12.579)
Ricavi netti 130.377 103.145 21.070 254.592
Spese per il personale (62.400) (42.384) (14.694) (119.478)
Spese amministrative (18.706) (11.173) (6.103) (35.982)
di cui IT (8.001) (4.986) (2.725) (15.712)
di cui Real Estate (1.385) (1.151) (661) (3.197)
di cui SG&A (9.320) (5.036) (2.717) (17.073)
Totale costi operativi (81.106) (53.557) (20.797) (155.460)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 49.271 49.588 273 99.132
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti
Contribuzione EBITDA esclusi gli elementi non
33,1% 45,6% 1,2% 35,2%
ricorrenti 49,7% 50,0% 0,3% 100,0%

1° Semestre 2025 vs 2024

Conto Economico Gestionale
(esclusi gli elementi non ricorrenti)
Italia Regione
Ellenica
Spagna Totale
Ricavi di Servicing
1° Semestre 2025 108.112 96.380 22.008 226.500
1° Semestre 2024 56.071 101.503 23.860 181.434
Variazione 52.041 (5.123) (1.852) 45.066
Servizi a valore aggiunto
1° Semestre 2025 40.683 12.442 1.615 54.740
1° Semestre 2024 23.748 6.976 1.523 32.247
Variazione 16.935 5.466 92 22.493
Commissioni passive
1° Semestre 2025 (18.418) (5.677) (2.553) (26.648)
1° Semestre 2024 (14.261) (4.754) (2.730) (21.745)
Variazione (4.157) (923) 177 (4.903)
Spese per il personale
1° Semestre 2025 (62.400) (42.384) (14.694) (119.478)
1° Semestre 2024 (37.206) (39.181) (16.134) (92.521)
Variazione (25.194) (3.203) 1.440 (26.957)
Spese amministrative
1° Semestre 2025 (18.706) (11.173) (6.103) (35.982)
1° Semestre 2024 (13.788) (11.060) (7.207) (32.055)
Variazione (4.918) (113) 1.104 (3.927)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti
1° Semestre 2025 49.271 49.588 273 99.132
1° Semestre 2024 14.564 53.484 (688) 67.360
Variazione 34.707 (3.896) 961 31.772
EBITDA margin esclusi gli elementi non ricorrenti
1° Semestre 2025 33,1% 45,6% 1,2% 35,2%
1° Semestre 2024 18,2% 49,3% (2,7)% 31,5%
Variazione 15p.p. (4)p.p. 4p.p. 4p.p.

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