AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Carel Industries

Earnings Release Aug 1, 2025

4037_rns_2025-08-01_d40fa932-f3e4-4873-be3d-993bee4aecb6.pdf

Earnings Release

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Informazione
Regolamentata n.
2092-21-2025
Data/Ora Inizio Diffusione
1 Agosto 2025 14:22:51
Euronext Star Milan
Societa' : CAREL INDUSTRIES
Identificativo Informazione
Regolamentata
: 208723
Utenza - referente : CARELINDUSN03 - Grosso Giampiero
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 1 Agosto 2025 14:22:51
Data/Ora Inizio Diffusione : 1 Agosto 2025 14:22:51
Oggetto : CAREL - Il CdA approva i risultati al 30 giugno
2025
Testo
del
comunicato

Vedi allegato

LRQA
CERTIFIED
100PT 051 - 150 14001
50-45002
UKAS
CARE

Comunicato Stampa

Il Consiglio di Amministrazione di CAREL Industries approva i risultati consolidati al 30 giugno 2025

  • Nel secondo trimestre dell'anno ricavi consolidati pari a Euro 158,8 milioni, +9,4% rispetto al secondo trimestre del 2024, +11,3% a cambi costanti.
  • Nel primo semestre dell'anno ricavi consolidati pari a Euro 306,2 milioni, +5,0% rispetto ai primi sei mesi del 2024, +5,7% a cambi costanti.
  • EBITDA consolidato pari a Euro 58,3 milioni, in crescita del 9,5% rispetto ai primi sei mesi del 2024 e corrispondente al 19,0% dei ricavi. Al netto di alcune poste non ricorrenti, la profittabilità sarebbe stata pari al 19,3%.
  • Risultato netto consolidato pari a Euro 26,5 milioni, -4,8% rispetto al risultato netto registrato nei primi sei mesi del 2024; il decremento è dovuto principalmente all'assenza di una posta straordinaria favorevole, legata a CFM, presente, invece, nello stesso periodo del 2024 e all'impatto dei tassi di cambio sulla valutazione dell'opzione put/call sulla quota di minoranza di Kiona (entrambi gli elementi non rivestono carattere monetario).
  • Posizione finanziaria netta consolidata negativa pari a Euro 41,1 milioni, in riduzione rispetto a Euro 50,2 milioni al 31 dicembre 2024 e inclusiva dell'effetto contabile legato all'applicazione dell'IFRS16 pari a Euro 30,0 milioni.

Brugine, 1 agosto 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di CAREL Industries S.p.A. ('CAREL', o la 'Società' o la 'Capogruppo'), riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati consolidati al 30 giugno 2025.

Francesco Nalini, Amministratore Delegato del Gruppo, ha dichiarato: "I risultati conseguiti nel secondo trimestre del 2025 rappresentano motivo di particolare orgoglio, con performance che, a cambi costanti, evidenziano una crescita dell'11,3%, posizionandosi nella fascia alta delle ultime guidance fornite. Questo traguardo conferma la solidità del nostro modello operativo e la capacità del Gruppo di esprimere valore anche in un contesto macroeconomico complesso.

Le performance del periodo riflettono una combinazione di diversi elementi. Dal punto di vista settoriale, abbiamo assistito a una marcata ripresa del segmento dell'HVAC, caratterizzato in particolare dall'accelerazione della domanda nel condizionamento commerciale e da visibili segnali di miglioramento nel settore residenziale (pompe di calore) in area EMEA. A livello geografico, oltre al consolidamento della ripresa in Europa, è evidente un forte recupero dell'area APAC, dove la nostra capacità di intercettare opportunità di crescita ha avuto un ruolo determinante. Prosegue, inoltre, il trend positivo in Nord America, sostenuto dalla robusta domanda legata al settore dei data center e dall'accelerazione, anche in questa regione, del condizionamento commerciale.

Tali risultati si sono riflessi anche sulla redditività operativa: nel secondo trimestre l'EBITDA margin ha raggiunto circa il 20%, in significativo miglioramento rispetto al trimestre precedente (circa 18%), grazie all'effetto della leva operativa, alla conferma della dinamica positiva dei prezzi delle materie prime ed infine al contributo espansivo di Kiona.

Anche sotto il profilo finanziario i segnali sono positivi: la generazione di cassa si è mantenuta robusta, sostenuta sia dalla qualità dei risultati economici sia da una gestione attenta del capitale circolante. Ciò ha consentito una riduzione del debito netto, pur in presenza del pagamento dei dividendi di esercizio, confermando la solidità e la disciplina finanziaria del Gruppo.

Guardando al futuro, permane un elevato livello di incertezza, legato soprattutto all'evoluzione dello scenario geopolitico. Tuttavia, la flessibilità garantita dalla nostra struttura produttiva globale, fondata sulla filosofia del "local for local" e il costante investimento in innovazione e sviluppo tecnologico ci permettono di affrontare con fiducia le sfide future e di cogliere con prontezza le opportunità che emergeranno nei prossimi trimestri."

LRQA
CERTIFIED
SO 9001 . 150 14001
50 45001
UKA

Ricavi consolidati

I ricavi consolidati ammontano a 306,2 milioni di euro, in crescita del 5,0% (+5,7% a cambi costanti) rispetto ai 291,5 milioni registrati al 30 giugno 2024.

Questa performance rappresenta un significativo balzo in avanti rispetto ai risultati dei primi tre mesi dell'anno. Nel secondo trimestre, infatti, la crescita organica dei ricavi (quindi a cambi costanti) è stata pari all'11,3%, posizionandosi nella fascia alta delle guidance comunicate lo scorso maggio. Tale progresso riflette una combinazione di fattori favorevoli che hanno consolidato la performance del Gruppo a livello globale.

Partendo dall'HVAC, il miglioramento è stato sostenuto da una decisa ripresa del settore commerciale, favorita, in particolare in area EMEA, dall'allentamento delle pressioni macroeconomiche legate a tassi di interesse e inflazione. Sempre in area EMEA, anche il comparto Residenziale ha contribuito positivamente, con le pompe di calore che hanno registrato una crescita significativa, sebbene con andamenti eterogenei tra i diversi mercati della regione.

Al di fuori dell'EMEA, merita attenzione l'attesa inversione di tendenza registrata in APAC, dove i ricavi trimestrali sono cresciuti significativamente, trainati in particolare dalle ottime performance in Cina, a conferma della capacità del Gruppo di intercettare la ripresa della domanda locale. Positivo anche l'andamento in Nord America, grazie a eccellenti risultati nel condizionamento commerciale e alla robusta espansione del settore dei data center, che continua a rappresentare un forte driver di crescita per il business HVAC .

Per quanto riguarda la Refrigerazione, l'andamento nel secondo trimestre è stato meno uniforme tra le diverse aree geografiche. In APAC si è registrata un'accelerazione sostenuta dalla sopracitata ripresa della domanda in Cina e dal rafforzamento della quota di mercato nella regione. Anche in Nord America i ricavi sono cresciuti organicamente in tale segmento (di circa il 10% rispetto allo stesso trimestre del 2024), confermando il trend positivo dei trimestri precedenti. In EMEA, invece, si è osservato un lieve calo, dovuto a fattori contingenti: in Europa occidentale il temporaneo rinvio di alcuni progetti da parte di importanti catene distributive e, in Europa orientale, una base di comparazione particolarmente elevata nel secondo trimestre 2024.

Analizzando le singole aree geografiche:

  • L'EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), che rappresenta il 66% dei ricavi del Gruppo, ha chiuso il secondo trimestre con una crescita a cambi costanti di circa il 7%, portando l'incremento dei ricavi del primo semestre 2025 al 3,9%. L'Europa ha beneficiato di una netta ripresa nel settore commerciale, sostenuta dalla discesa dei tassi di interesse e dell'inflazione, mentre il settore residenziale (pompe di calore) ha registrato una crescita a doppia cifra, trainata soprattutto da mercati come la Germania. La refrigerazione ha invece mostrato un andamento più irregolare a causa, principalmente, del posticipo di alcuni progetti alla seconda parte dell'anno.
  • L'APAC (Asia-Pacifico), pari al 13% dei ricavi del Gruppo, ha riportato nell'ultimo trimestre una crescita a cambi costanti superiore al 16% e ha chiuso il primo semestre in linea con l'anno precedente. Il forte recupero tra aprile e giugno è attribuibile in gran parte alla Cina, grazie non solo al miglioramento dello scenario macroeconomico, ma anche alla capacità del Gruppo di cogliere opportunità significative sia nel condizionamento sia nella refrigerazione. Il miglioramento è evidente anche fuori dalla Cina, sebbene con dinamiche non omogenee tra i Paesi.
  • Il Nord America, che rappresenta il 19% del totale, ha registrato nel secondo trimestre un incremento di circa il 26% a cambi costanti (+19,0% sul semestre), trainato dalle eccellenti performance del settore HVAC, in particolare nelle applicazioni legate al raffrescamento dei data center e al segmento commerciale. Anche la refrigerazione ha mostrato una crescita significativa, sostenuta dalla domanda di soluzioni ad alta efficienza energetica (inclusa la tecnologia a velocità variabile) e di refrigeranti a basso impatto ambientale, soprattutto naturali.
  • Il Sud America, che incide per circa il 2% sul volume d'affari del Gruppo, ha registrato a cambi costanti un lieve calo del 5,3% rispetto al primo semestre 2024.
30.06.2025 30.06.2024 Delta % Delta fx %
Ricavi HVAC 219.650 206.476 6,4% 6,9%
Ricavi REF 86.118 84.639 1,7% 2,7%
Totale Ricavi Core 305.768 291.115 5,0% 5,7%
Ricavi No Core 409 410 (0,2%) (0,1%)
Totale Ricavi 306.177 291.526 5,0% 5,7%

Tab. 1 Ricavi per area di business (migliaia di euro)

Tab. 2 Ricavi per area geografica (migliaia di euro)

30.06.2025 30.06.2024 Delta % Delta fx %
Europa, Medio Oriente e Africa 201.142 193.516 3,9% 3,9%
APAC 39.493 40.174 (1,7%) 0,0%
Nord America 59.019 50.143 17,7% 19,0%
Sud America 6.523 7.692 (15,2%) (5,3%)
Ricavi netti 306.177 291.526 5,0% 5,7%

EBITDA consolidato

L'EBITDA consolidato al 30 giugno 2025 è pari a Euro 58,3 milioni, in significativa crescita (+9,5%) rispetto a Euro 53,2 milioni registrati nello stesso periodo del 2024. La profittabilità, intesa come rapporto tra EBITDA e Ricavi è stata pari al 19,0% (19,3%, al netto di alcune poste non ricorrenti), anch'essa in forte miglioramento sia su base annuale (18,3%) che rispetto al precedente trimestre (18,1%): il notevole incremento dei ricavi ha permesso il pieno dispiegarsi degli effetti della leva operativa. A ciò si è aggiunta una dinamica favorevole dei prezzi di acquisto delle materie prime e il contributo positivo della controllata Kiona, che ha chiuso il trimestre con un EBITDA margin superiore al 25%.

Risultato netto consolidato

Il risultato netto consolidato pari a Euro 26,5, milioni risulta in leggero calo (-4,8%) rispetto agli Euro 27,8 milioni al 30 giugno 2024. Tale differenza è legata all'assenza di una posta straordinaria favorevole (relativa alla quota di minoranza di CFM) presente, invece, nello stesso periodo del 2024 e all'impatto dei tassi di cambio sulla valutazione dell'opzione put/call sulla quota di minoranza di Kiona (entrambi gli elementi non rivestono carattere monetario). Il tax rate si attesta al 23,2%, sostanzialmente in linea con il dato registrato nell'anno precedente (22,9%).

Posizione finanziaria netta consolidata

La posizione finanziaria netta consolidata risulta negativa per Euro 41,1 milioni, inclusiva dell'effetto contabile legato all'applicazione dell'IFRS16 pari a Euro 30,0 milioni. Il decremento di circa 9 milioni rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2024 riflette una robusta generazione di cassa (basata su solidi risultati operativi e un'attenta gestione del capitale circolante) che ha permesso di coprire agevolmente investimenti per Euro 8,9 milioni e i dividendi di esercizio per Euro 18,6 milioni.

Evoluzione prevedibile della gestione

Dal punto di vista geopolitico, nel secondo trimestre del 2025 non si sono registrati cambiamenti significativi. Anche questo periodo è stato infatti caratterizzato da forti tensioni commerciali, nonché dal protrarsi dei conflitti tra Russia e Ucraina e tra Israele e Hamas.

Tale contesto ha continuato ad alimentare l'instabilità e l'incertezza nelle principali economie globali, i cui trend, come evidenziato dagli indicatori principali, risultano spesso eterogenei e comunque di difficile interpretazione.

Alla luce di questo scenario, la crescita organica a doppia cifra dei ricavi registrata da CAREL nel secondo trimestre assume un significato ancora più rilevante, evidenziando la capacità del Gruppo di cogliere importanti opportunità anche in contesti non particolarmente favorevoli.

Con riferimento al prosieguo dell'anno permangono significativi elementi di incertezza. Tuttavia, grazie agli ottimi risultati conseguiti tra aprile e giugno, a un portafoglio ordini che – pur in presenza di un backlog contenuto (3-5 settimane) – si conferma solido, e ai trend positivi osservati sul mercato, il Gruppo prevede di chiudere il terzo trimestre con una crescita dei ricavi (a cambi costanti) compresa tra l'alta singola cifra e la bassa doppia cifra percentuale rispetto al terzo trimestre del 2024.

Tale previsione non tiene conto di eventuali sviluppi geopolitici negativi, al momento non prevedibili.

CERTIFIE
FIED ARRELLA

CONFERENCE CALL

I risultati al 30 giugno 2025 saranno illustrati oggi, 1 agosto 2025, alle ore 16,30 (CET), nel corso di una conference call con la comunità finanziaria trasmessa anche in web casting in modalità listen onlysul sito www.carel.com sezione Investor Relations.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Nicola Biondo, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Per ulteriori informazioni

INVESTOR RELATIONS MEDIA RELATIONS

Giampiero Grosso - Investor Relations Manager Barabino & Partners [email protected] Fabrizio Grassi +39 049 9731961 [email protected]

+39 392 73 92 125 Giuseppe Fresa [email protected] +39 348.57.03.197

CAREL

Il Gruppo Carel è tra i leader nella progettazione, nella produzione e nella commercializzazione a livello globale di componenti e soluzioni tecnologicamente avanzate per raggiungere performance di alta efficienza energetica nel controllo e nella regolazione di apparecchiature e impianti nei mercati del condizionamento dell'aria ("HVAC") e della refrigerazione. Carel è focalizzata su alcune nicchie di mercato verticali caratterizzate da bisogni estremamente specifici, da soddisfare con soluzioni dedicate sviluppate in profondità su tali bisogni, in contrapposizione ai mercati di massa.

Il Gruppo progetta, produce e commercializza soluzioni hardware, software e algoritmiche finalizzate sia ad aumentare le performance di unità e impianti a cui le stesse sono destinate sia al risparmio energetico, con un marchio globalmente riconosciuto nei mercati HVAC e della refrigerazione (complessivamente, "HVAC/R") in cui esso opera e, a giudizio del management della Società, un posizionamento distintivo nelle nicchie di riferimento in tali mercati.

HVAC è il principale mercato del Gruppo, rappresentando il 71% dei ricavi del Gruppo nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, mentre il mercato della refrigerazione ha rappresentato il 29% dei ricavi del Gruppo.

Il Gruppo impegna risorse significative nella ricerca e sviluppo ("Ricerca e Sviluppo"), area a cui viene attribuito un ruolo di rilevanza strategica per mantenere la propria posizione di leadership nelle nicchie di riferimento del mercato HVAC/R, con particolare attenzione all'efficienza energetica, alla riduzione dell'impatto ambientale, ai trend relativi all'utilizzo dei gas refrigeranti naturali, all'automazione e alla connettività remota (Internet of Things), e allo sviluppo di soluzioni e servizi data driven.

Al 31 dicembre 2024 il Gruppo è operativo attraverso 47 filiali che includono 15 aree produzione situate in vari paesi. Alla stessa data circa l'80% dei ricavi del Gruppo è stato generato al di fuori dell'Italia e più del 30% al di fuori dell'area EMEA (Europe, Middle East, Africa). Gli Original Equipment Manufacturer o OEMs, fornitori di unità complete per applicazioni nei mercati HVAC/R, costituiscono la principale categoria di clientela della Società, su cui il Gruppo è focalizzato per la costruzione di relazioni a lungo termine.

Si riportano di seguito i prospetti di bilancio consolidato del Gruppo Carel Industries in corso di revisione contabile limitata.

Prospetti di Bilancio consolidato al 30 giugno 2025

Situazione Patrimoniale e finanziaria consolidata

(in migliaia di euro) 30.06.2025 31.12.2024
Attività materiali 113.854 123.124
Attività immateriali 370.121 379.745
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 6.218 3.999
Altre attività non correnti 4.453 4.468
Attività fiscali differite 15.481 14.689
Attività non correnti 510.127 526.025
Crediti commerciali 109.503 99.606
Rimanenze 94.131 94.206
Crediti tributari 4.455 6.238
Crediti diversi 19.357 22.540
Attività finanziarie correnti 859 3.290
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 102.268 99.119
Attività correnti 330.574 324.998
TOTALE ATTIVITA' 840.701 851.023
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 429.063 434.944
Patrimonio netto delle interessenze di terzi 6.580 6.591
Patrimonio netto consolidato 435.643 441.535
Passività finanziarie non correnti 91.666 109.367
Fondi rischi 7.295 6.358
Piani a benefici definiti 7.096 7.390
Passività fiscali differite 25.108 26.185
Altre passività non correnti 64.903 87.720
Passività non correnti 196.067 237.020
Passività finanziarie correnti 52.592 43.231
Debiti commerciali 66.920 62.689
Debiti tributari 6.787 6.250
Fondi rischi 4.452 5.435
Altre passività correnti 78.240 54.863
Passività correnti 208.991 172.468
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 840.701 851.023

Conto economico consolidato

30.06.2025 30.06.2024
306.177 291.526
2.382 2.516
(119.513) (119.555)
(42.890) (41.108)
2.432 2.547
(86.257) (80.752)
(4.048) (1.944)
(21.513) (18.914)
36.770 34.316
(2.754) (3.500)
(492) 839
3.373
1.041 1.732
34.565 36.760
(8.018) (8.421)
26.547 28.338
56 524
26.490 27.814
-

Conto economico complessivo consolidato

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024
Utile/(perdita) dell'esercizio 26.547 28.338
Altre componenti dell'utile complessivo che si riverseranno nel conto economico in
periodi successivi:
- Variazione fair value derivati di copertura al netto dell'effetto fiscale (71) (98)
- Differenze cambio da conversione (13.816) 1.487
Altre componenti dell'utile complessivo che non si riverseranno nel conto
economico in periodi successivi:
- Attualizzazione benefici ai dipendenti al netto dell'effetto fiscale 68 2
Utile/(perdita) complessivo dell'esercizio 12.728 29.729
di cui attribuibile a:
- Soci della controllante 12.679 29.197
- Minoranze 49 532
Utile per azione
Utile per azione (in unità di euro) 0,24 0,25

Rendiconto finanziario consolidato

(in migliaia di euro) 30.06.2025 30.06.2024*
Utile/(perdita) netto 26.547 28.338
Aggiustamenti per:
Ammortamenti e svalutazioni 21.513 18.914
Accantonamento e utilizzo fondi 2.456 6.020
Altri Oneri (proventi) 1.990 (2.992)
Imposte 8.018 8.421
Movimenti di capitale circolante:
Variazione crediti commerciali e altri crediti correnti (9.517) (8.144)
Variazione magazzino (4.001) (9.607)
Variazione debiti commerciali e altri debiti correnti 6.123 (12.670)
Variazione attività non correnti (13) (61)
Variazione passività non correnti (194) (949)
Flusso di cassa da attività operative 52.923 27.270
Interessi netti pagati (2.099) (2.706)
Imposte pagate (7.762) (10.290)
Flusso di cassa netto da attività operative 43.062 14.274
Investimenti in attività materiali (4.742) (8.891)
Investimenti in attività immateriali (4.127) (4.155)
Investimenti/Disinvestimenti in attività finanziarie
Disinvestimenti in attività materiali e immateriali
2.430 (44)
Interessi incassati 205 145
Investimenti in partecipazioni valutate a patrimonio netto 963 1.955
Flusso di cassa netto da attività di investimento (1.150)
(6.421)
(0)
(10.990)
Cessioni (acquisizioni) di interessenze di minoranza - (44.213)
Dividendi agli azionisti (18.561) (21.308)
Dividendi alle minoranze (61) -
Accensione passività finanziarie 10.000 10.044
Rimborsi passività finanziarie (17.370) (22.138)
Rimborsi passività per canoni di leasing (3.950) (4.068)
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (29.942) (81.682)
Variazione nelle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.699 (78.399)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - iniziali 99.119 154.010
Differenze di conversione (3.550) (48)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - finali 102.268 75.563

(*) Si segnala che la voce Altri oneri e proventi e Interessi pagati sono stati oggetto di riclassifica al

fine di rendere maggiormente comparabili le voci.

Variazioni del patrimonio
netto consolidato
(in migliaia di euro)
Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva di
conversione
Riserva di
Cash Flow
Hedge
Altre riserve Utili
(perdite)
esercizi
precedenti
Risultato del
periodo
Patrimonio
netto
Patrimonio
netto di terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldi 1.01.2024 11.250 2.000 (3.015) 393 182.307 112.544 70.942 376.422 19.752 396.174
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - 250 - - 22.770 47.922 (70.942) - - -
Distribuzione di dividendi (21.374) - (21.374) (54) (21.428)
Var. perimetro di consolidamento - - - - - 13.875 - 13.875 (13.875) -
Totale operazioni tra azionisti 11.250 2.250 (3.015) 393 205.077 152.967 - 368.923 5.823 374.746
Utile/(perdita) del periodo 27.814 27.814 524 28.338
Altre componenti del conto
economico complessivo
1.479 (98) 2 1.383 8 1.391
Totale altre componenti del conto
economico complessivo
- - 1.479 (98) 2 - 27.814 29.197 532 29.728
Saldi 30.06.2024 11.250 2.250 (1.536) 295 205.079 152.967 27.814 398.119 6.355 404.474
Saldi 1.01.2025 11.250 2.250 638 127 205.069 152.967 62.642 434.944 6.591 441.535
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - - - - 4.604 58.038 (62.642) - - -
Distribuzione dividendi - - - - - (18.561) - (18.561) (61) (18.622)
Totale operazioni tra azionisti
Utile/(perdita) del periodo
11.250 2.250 638 127 209.673 192.444 -
26.490
416.383
26.490
6.530
57
422.914
26.547
Altre componenti del conto
economico complessivo
(13.808) (71) 68 (13.811) (8) (13.819)
Totale altre componenti del conto
economico complessivo
- - (13.808) (71) 68 - 26.490 12.679 49 12.729
Saldi 30.06.2025 11.250 2.250 (13.170) 56 209.741 192.444 26.490 429.063 6.579 435.643
Fine Comunicato n.2092-21-2025 Numero di Pagine: 10
-------------------------------- ----------------------

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.