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Enel

Earnings Release Jul 31, 2025

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0116-45-2025
Data/Ora Inizio Diffusione
31 Luglio 2025 17:57:19
Euronext Milan
Societa' : ENEL
Identificativo Informazione
Regolamentata
: 208666
Utenza - referente : ENELN07 - Giannetti Davide
Tipologia : 1.2
Data/Ora Ricezione : 31 Luglio 2025 17:57:19
Data/Ora Inizio Diffusione : 31 Luglio 2025 17:57:19
Oggetto : Enel: i risultati del primo semestre 2025, in
crescita grazie al positivo contributo della
Spagna, supportano la conferma della guidance
di fine anno

Testo del comunicato

Vedi allegato

International Press Office Investor Relations

T +39 06 8305 5699 T +39 06 8305 7975 [email protected] enel.com enel.com

[email protected] [email protected]

ENEL: I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2025, IN CRESCITA GRAZIE AL POSITIVO CONTRIBUTO DELLA SPAGNA, SUPPORTANO LA CONFERMA DELLA GUIDANCE DI FINE ANNO. DALL'AVVIO DEL PROGRAMMA DI BUYBACK ULTERIORE CREAZIONE DI VALORE PER GLI AZIONISTI

  • Ricavi a 40.816 milioni di euro (38.731 milioni di euro nel primo semestre 2024, +5,4%)
    • La variazione è prevalentemente riconducibile, al netto degli effetti delle variazioni di perimetro, alle maggiori vendite delle commodity sul mercato wholesale in un contesto di prezzi medi crescenti
  • EBITDA ordinario a 11.468 milioni di euro (11.3631 milioni di euro nel primo semestre 2024, +0,9%) - La riduzione dei margini in Italia, sia nel retail, per i minori prezzi medi applicati ai clienti finali, che nelle rinnovabili per la minore disponibilità della risorsa idrica, è stata più che compensata dal positivo contributo delle reti in Italia, Spagna e Argentina e dei business integrati in Spagna. L'apporto dell'America Latina sarebbe stato maggiore escludendo l'effetto cambio, che nel primo semestre 2025 ha avuto un impatto negativo di circa 270 milioni di euro in confronto all'anno precedente
  • EBITDA a 11.092 milioni di euro (12.5442 milioni di euro nel primo semestre 2024, -11,6%) - La variazione rispetto al 2024 è dovuta ai risultati delle operazioni straordinarie connesse al disposal plan lanciato nel 2022 e concluso nel 2024 per oltre 1,7 miliardi di euro
  • Risultato netto ordinario del Gruppo a 3.823 milioni di euro (3.6633 milioni di euro nel primo semestre 2024, +4,4%)
    • A parità di perimetro tra i due periodi a confronto, la variazione è principalmente riconducibile al positivo andamento della gestione operativa ordinaria, nonché ai minori oneri finanziari connessi al minor indebitamento finanziario netto, che hanno più che compensato i minori proventi associati alle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto

1 Dati per il primo semestre 2024 ricalcolati escludendo gli effetti, anche gestionali, delle dismissioni (11.681 milioni di euro includendo le dismissioni).

2 Dati per il primo semestre 2024 ricalcolati escludendo gli effetti, anche gestionali, delle dismissioni (12.862 milioni di euro includendo le dismissioni).

3 Dati per il primo semestre 2024 ricalcolati escludendo gli effetti, anche gestionali, delle dismissioni (3.956 milioni di euro includendo le dismissioni).

  • Risultato netto del Gruppo a 3.428 milioni di euro (3.8514 milioni di euro nel primo semestre 2024, -11,0%)
    • Come per l'EBITDA, la variazione negativa è interamente ascrivibile al disposal plan
  • Indebitamento finanziario netto a 55.447 milioni di euro (55.767 milioni di euro a fine 2024, -0,6%)
    • La diminuzione è dovuta ai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa, agli effetti netti positivi derivanti dalle nuove emissioni di prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui e al positivo andamento dei tassi di cambio sul debito, che hanno più che compensato il fabbisogno finanziario connesso agli investimenti, al pagamento dei dividendi e alle operazioni straordinarie perfezionate nel periodo

"I risultati del primo semestre 2025 confermano ancora una volta l'efficacia della nostra strategia di capital allocation e delle iniziative di advocacy in Europa e nelle Americhe, che ci hanno consentito di migliorare il profilo rischio-rendimento del Gruppo riducendo l'esposizione alla volatilità dei mercati energetici e aumentando la visibilità sull'evoluzione del business," ha dichiarato Flavio Cattaneo, Amministratore Delegato del Gruppo Enel. "La creazione di valore continua a guidare tutte le nostre azioni: si prevede che l'Utile netto ordinario di Gruppo si attesterà a fine anno nella parte più alta della guidance; inoltre il piano di buyback annunciato oggi migliorerà ulteriormente la remunerazione degli azionisti di Enel, in aggiunta a quanto già previsto dalla nostra solida politica dei dividendi."

*****

Roma, 31 luglio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. ("Enel" o la "Società") ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025.

Dati economico-finanziari consolidati del primo semestre 2025

RICAVI

Nella seguente tabella sono riportati i ricavi per Settori di Business:

Ricavi (milioni di euro) 1H 2025 1H 2024 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
15.103 11.013 37,1%
Enel Green Power 5.818 6.196 -6,1%
Enel Grids 11.145 12.615 -11,7%
Mercati Finali 17.788 20.134 -11,7%
Holding e Servizi 987 895 10,3%
Elisioni e rettifiche (10.025) (12.122) 17,3%
TOTALE 40.816 38.731 5,4%

4 Dati per il primo semestre 2024 ricalcolati escludendo gli effetti, anche gestionali, delle dismissioni (4.144 milioni di euro includendo le dismissioni).

I ricavi del primo semestre 2025 sono pari a 40.816 milioni di euro, in aumento di 2.085 milioni di euro (+5,4%) rispetto al primo semestre 2024. La variazione è prevalentemente riconducibile all'aumento dei ricavi nella Generazione Termoelettrica e Trading per la vendita di commodity sul mercato wholesale in un contesto di mercato con prezzi medi crescenti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e, in Enel Grids, per le maggiori quantità di energia elettrica distribuita e per gli adeguamenti tariffari rilevati in Italia e Argentina, al netto degli effetti delle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto connesse principalmente alla cessione delle attività di distribuzione e generazione di energia elettrica in Perù.

Tali effetti positivi hanno più che compensato la diminuzione dei ricavi rilevata: (i) in Enel Green Power, dove i maggiori proventi realizzati in Italia per effetto dei nuovi impianti entrati in produzione sono stati compensati dalla riduzione dei ricavi in altre aree geografiche, prevalentemente nel "Rest of the World", anche tenuto conto delle variazioni di perimetro che hanno interessato il Perù nei due periodi a confronto; e (ii) nei Mercati Finali, prevalentemente per i minori prezzi medi applicati ai clienti finali e le minori quantità di energia elettrica vendute rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.

I ricavi del primo semestre 2025 non contengono componenti non ordinarie, mentre nei primi sei mesi del 2024 includevano i proventi derivanti dalla cessione delle attività di generazione e distribuzione di energia elettrica in Perù (1.347 milioni di euro).

EBITDA ORDINARIO e EBITDA

EBITDA ordinario (milioni di euro) 1H 2025 1H 2024 Variazione
Generazione Termoelettrica e Trading 1.562 1.719 -9,1%
Enel Green Power 3.387 3.678 -7,9%
Enel Grids 4.402 4.179 5,3%
Mercati Finali 2.210 2.259 -2,2%
Holding e Servizi (93) (154) 39,6%
TOTALE 11.468 11.681 -1,8%

Nella seguente tabella è esposto l'EBITDA ordinario per Settori di Business:

Nella seguente tabella è esposto l'EBITDA per Settori di Business:

EBITDA (milioni di euro) 1H 2025 1H 2024 Variazione
Generazione Termoelettrica e Trading 1.220 1.763 -30,8%
Enel Green Power 3.380 3.743 -9,7%
Enel Grids 4.398 5.503 -20,1%
Mercati Finali 2.189 2.209 -0,9%
Holding e Servizi (95) (356) 73,3%
TOTALE 11.092 12.862 -13,8%

Di seguito sono rappresentate per ciascun Settore di Business le componenti non ordinarie che riconducono l'EBITDA ordinario del primo semestre 2025 e del primo semestre 2024 all'EBITDA dei medesimi periodi.

Milioni di euro 1H 2025
Generazione
Termoelettrica e Trading
Enel Green
Power
Enel
Grids
Mercati
Finali
Holding e
Servizi
Totale
EBITDA ordinario 1.562 3.387 4.402 2.210 (93) 11.468
Risultati da operazioni di
Merger & Acquisition
(341) - - - - (341)
Piani di ristrutturazione
aziendale e altri oneri non
ordinari
(1) (4) (4) (21) (2) (32)
Adeguamenti di valore - (3) - - - (3)
EBITDA 1.220 3.380 4.398 2.189 (95) 11.092
Milioni di euro 1H 2024
Generazione
Termoelettrica e Trading
Enel Green
Power
Enel
Grids
Mercati
Finali
Holding e
Servizi
Totale
EBITDA ordinario 1.719 3.678 4.179 2.259 (154) 11.681
Risultati da operazioni di
Merger & Acquisition
44 65 1.324 (50) - 1.383
Contributi straordinari di
solidarietà
- - - - (202) (202)
EBITDA 1.763 3.743 5.503 2.209 (356) 12.862

Il margine operativo lordo ordinario (EBITDA ordinario) del primo semestre 2025 ammonta a 11.468 milioni di euro, in riduzione di 213 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024 (-1,8%). Al netto delle variazioni di perimetro riconducibili prevalentemente alla cessione di attività di distribuzione e generazione di energia elettrica in Perù, l'EBITDA ordinario del primo semestre 2025 risulta in aumento di 105 milioni di euro (+0,9%) rispetto all'analogo periodo del 2024.

In particolare, il margine operativo lordo ordinario (EBITDA ordinario) riferibile ai business integrati (Enel Green Power, Generazione Termoelettrica e Mercati Finali) del primo semestre 2025 è pari a 7.159 milioni di euro, con una diminuzione di 497 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del 2024, includendo anche gli effetti della citata variazione di perimetro in Perù. Nello specifico, (i) in Enel Green Power il positivo contributo derivante dalla nuova capacità installata rinnovabile è stato più che compensato dalla minore disponibilità di risorse prevalentemente in Italia (in particolare idrica) e dai minori incentivi principalmente negli Stati Uniti; (ii) nella Generazione Termoelettrica e Trading si è registrata una diminuzione dei margini prevalentemente per i minori volumi di energia prodotta da fonte termoelettrica e (iii) nei Mercati Finali i migliori risultati in Spagna e gli effetti positivi derivanti dall'ottimizzazione di processi,

attività e prodotti, sono stati più che compensati dagli effetti della riduzione dei prezzi medi applicati ai clienti finali e dalle minori quantità vendute in Italia.

Il margine operativo lordo ordinario (EBITDA ordinario) di Enel Grids è pari a 4.402 milioni di euro, in aumento di 223 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024. Escludendo gli effetti delle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto, derivanti principalmente dalla cessione nel primo semestre 2024 delle attività di distribuzione in Perù, il contributo di Enel Grids al margine operativo lordo ordinario del Gruppo risulta in aumento di 379 milioni di euro, essenzialmente per gli adeguamenti tariffari in Italia, Spagna e Argentina, i cui effetti hanno più che compensato il negativo andamento dei tassi di cambio prevalentemente in America Latina.

In generale, l'apporto dell'America Latina all'EBITDA ordinario di Gruppo sarebbe stato maggiore escludendo l'effetto cambio, che nel primo semestre 2025 ha avuto un impatto negativo di circa 270 milioni di euro in confronto all'anno precedente.

EBIT (Risultato operativo)

EBIT (milioni di euro) 1H 2025 1H 2024 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
787 1.357 -42,0%
Enel Green Power 2.406 2.907 -17,2%
Enel Grids 2.686 3.847 -30,2%
Mercati Finali 1.521 1.334 14,0%
Holding e Servizi (201) (457) 56,0%
TOTALE 7.199 8.988 -19,9%

Nella seguente tabella è esposto il risultato operativo per Settori di Business:

Il risultato operativo (EBIT) del primo semestre 2025 ammonta a 7.199 milioni di euro, in diminuzione di 1.789 milioni di euro (-19,9%) rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. La variazione è da ricondurre principalmente all'andamento dei risultati derivanti dalla gestione operativa e dai maggiori ammortamenti delle attività materiali e immateriali connessi agli impianti entrati in esercizio, che hanno più che compensato le minori svalutazioni di crediti e gli adeguamenti di valore rilevati nel primo semestre del 2024, nell'ambito di Enel X.

RISULTATO NETTO ORDINARIO DEL GRUPPO e RISULTATO NETTO

Milioni di euro

1H 2025 1H 2024 Variazioni
Risultato netto ordinario del Gruppo 3.823 3.956 (133) -3,4%
Adeguamenti di valore (8) (51) 43 -84,3%

Piani di ristrutturazione aziendale e
altri oneri non ordinari
(23) - (23) -
Risultati da operazioni di Merger &
Acquisition
(364) 513 (877) -
Adeguamento di valore di talune
attività riferite alla cessione della
partecipazione in Slovenské Elektrarne
- (133) 133 -
Contributi straordinari di solidarietà - (141) 141 -
Risultato netto del Gruppo 3.428 4.144 (716) -17,3%

Nel primo semestre 2025, il risultato netto ordinario del Gruppo ammonta a 3.823 milioni di euro, in decremento di 133 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del 2024 (-3,4%). Al netto delle già citate variazioni di perimetro, il risultato netto ordinario del primo semestre 2025 risulta in aumento di 160 milioni di euro (+4,4%) rispetto al primo semestre 2024; la crescita è principalmente riconducibile al positivo andamento della gestione operativa ordinaria, nonché ai minori oneri finanziari per circa 300 milioni di euro connessi al minor indebitamento finanziario netto, che hanno più che compensato i minori proventi associati alle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto e le maggiori interessenze di terzi.

SITUAZIONE PATRIMONIALE

La situazione patrimoniale evidenzia un capitale investito netto al 30 giugno 2025 pari a 104.851 milioni di euro (104.938 milioni di euro al 31 dicembre 2024), inclusivo delle attività nette possedute per la vendita, che ammontano a 211 milioni di euro (265 milioni di euro al 31 dicembre 2024). Tale importo è coperto da:

  • patrimonio netto, inclusivo delle interessenze di terzi, per 49.404 milioni di euro (49.171 milioni di euro al 31 dicembre 2024);
  • indebitamento finanziario netto per 55.447 milioni di euro (55.767 milioni di euro al 31 dicembre 2024), non inclusivo dell'indebitamento finanziario netto relativo alle "attività classificate come possedute per la vendita" pari a 53 milioni di euro (61 milioni di euro al 31 dicembre 2024). In particolare, i positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa, gli effetti netti positivi derivanti dalle nuove emissioni di prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui (1.074 milioni di euro al netto dei riacquisti) e l'effetto positivo dell'andamento dei tassi di cambio sul debito (2.906 milioni di euro) hanno sostanzialmente compensato il fabbisogno finanziario connesso agli investimenti del periodo (4.236 milioni di euro5 al netto dei contributi in conto impianti incassati per 292 milioni di euro), al pagamento di dividendi e dei coupon ai titolari di prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui (2.776 milioni di euro inclusivi dei 90 milioni di euro di coupon corrisposti), al corrispettivo pagato per l'acquisizione di Corporación Acciona Hidráulica S.L. da parte di Endesa Generación, S.A. (949 milioni di euro), all'acquisto da parte di Endesa S.A. di azioni proprie per 190 milioni di euro nonché alla variazione relativa ai contratti di leasing (332 milioni di euro).

Al 30 giugno 2025, l'incidenza dell'indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto net debt to equity, è pari a 1,12 (in miglioramento rispetto a 1,13 al 31 dicembre 2024).

5 Non include 2 milioni di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita".

INVESTIMENTI

Nella seguente tabella sono rappresentati gli investimenti per Settori di Business:

Investimenti (milioni di euro) 1H 2025 1H 2024 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
219 296 -26,0%
Enel Green Power 718 1.634 -56,1%
Enel Grids 3.112 2.814 10,6%
Mercati finali 390 498 -21,7%
Holding e Servizi 89 37 -
TOTALE* 4.528 5.279 -14,2%

* Il dato del primo semestre 2025 non include 2 milioni di euro riferito al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" (185 milioni di euro nel primo semestre 2024).

Gli investimenti ammontano a 4.528 milioni di euro nei primi sei mesi del 2025, in diminuzione di 751 milioni di euro rispetto all'analogo periodo del 2024 (-14,2%). Gli investimenti effettuati nel periodo sono focalizzati in Enel Grids (3.112 milioni di euro, 69% del totale) al fine di migliorare ulteriormente l'affidabilità e la qualità del servizio prevalentemente in Italia, Argentina e Brasile e in Enel Green Power (718 milioni di euro, 16% del totale). La variazione degli investimenti nelle energie rinnovabili rispetto ai primi sei mesi del 2024 è sostanzialmente riconducibile al completamento di alcuni impianti, principalmente in Nord America, oltre che a una migliore focalizzazione degli investimenti, in linea con le priorità della strategia del Gruppo, che prevede un maggiore interesse su impianti rinnovabili già operativi ("Brownfield") allo scopo di massimizzare i ritorni finanziari e la profittabilità del capitale investito. Infatti, se si include anche l'acquisizione in Spagna dei 34 impianti idroelettrici per 961 milioni di euro per effetto dell'acquisto di Corporación Acciona Hidráulica S.L. da parte di Endesa Generación, S.A., l'ammontare totale degli investimenti effettuati nel periodo è in aumento di 210 milioni di euro rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.

*****

DATI OPERATIVI DEL PRIMO SEMESTRE 2025

1H 2025 1H 2024 Variazione
Vendite di energia elettrica
(TWh)
123,8 139,1* -11,0%
Vendite di gas (miliardi di m3
)
3,5 4,1 -14,6%
Potenza efficiente consolidata
netta (GW)***
85,8 83,8** 2,4%

- di cui rinnovabile (GW)
***
60,7 59,5** 2,0%
Energia
elettrica
prodotta
(TWh)
93,32 96,74 -3,5%
Energia
elettrica
distribuita
(TWh)
231,4 236,8 -2,3%
Dipendenti (n.) 60.950 60.359* 1,0%

* Il dato del primo semestre 2024 ha subito una più puntuale rideterminazione.

** Al 31 dicembre 2024.

*** Il dato include, in relazione a un aggiornamento della metodologia di calcolo, la capacità efficiente da Battery Energy Storage System (BESS) come capacità rinnovabile.

Vendite di energia elettrica e gas

  • Le vendite di energia elettrica nel primo semestre 2025 ammontano a 123,8 TWh, con un decremento di 15,3 TWh (-10,5 TWh; -7,8% a parità di perimetro) rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente. In particolare, si rilevano minori quantità vendute in Perù (-4,8 TWh) per effetto della cessione delle attività retail, in Italia (-9,3 TWh) riconducibili anche alla fine del mercato tutelato, e in Argentina (-0,1 TWh), Cile (-0,8 TWh), Spagna (-0,3 TWh) e Colombia (-0,2 TWh), parzialmente compensate dalle maggiori quantità vendute in Brasile (+0,2 TWh).
  • Le vendite di gas naturale sono pari a 3,5 miliardi di metri cubi nei primi sei mesi del 2025, in diminuzione di 0,6 miliardi di metri cubi (-14,6%) rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente.

Potenza efficiente consolidata netta

Nel primo semestre 2025, la potenza efficiente consolidata netta del Gruppo è pari a 85,8 GW6 , in aumento rispetto al dato registrato a fine 2024 (83,8 GW). La variazione è riconducibile all'acquisizione di 34 centrali idroelettriche localizzate nel nord-est della Spagna per effetto dell'acquisto di Corporación Acciona Hidráulica S.L. da parte di Endesa Generación, S.A., che ha comportato un aumento della capacità pari a 0,6 GW, ad un nuovo impianto a ciclo combinato in Italia per 0,8 GW, alla maggiore capacità da Battery Energy Storage System (BESS) in Italia per 0,5 GW e alla maggiore capacità solare per 0,1 GW.

Energia elettrica prodotta

L'energia netta prodotta dal Gruppo Enel nel primo semestre 2025 è pari a 93,32 TWh7 , con una riduzione di 3,42 TWh rispetto all'analogo periodo del 2024 (-1,08 TWh; -1,2% a parità di perimetro). In particolare, si rileva:

  • una diminuzione nella produzione da fonti rinnovabili di 1,41 TWh (-1,71 TWh idroelettrica; -0,79 TWh eolica; +1,23 TWh solare; -0,14 TWh altre fonti rinnovabili);
  • un decremento nella produzione da fonte termoelettrica di 1,85 TWh, per minore produzione da impianti a ciclo combinato (-1,25 TWh), a carbone (-0,45 TWh) e Oil&Gas (-0,15 TWh);
  • una diminuzione nella produzione da fonte nucleare (-0,16 TWh).

6 92,4 GW al 30 giugno 2025 includendo 6,6 GW di capacità delle joint venture e delle Stewardship (90,1 GW al 31 dicembre 2024 includendo 6,3 GW di capacità delle joint venture e delle Stewardship).

7 101,55 TWh includendo la produzione netta non consolidata.

La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata ampiamente superiore rispetto a quella da fonte termoelettrica, raggiungendo 66,24 TWh8 (67,65 TWh nel primo semestre 2024, -2,1%), a fronte di una produzione da fonte termoelettrica pari a 15 TWh (16,85 TWh nel primo semestre 2024, -11%). La produzione a zero emissioni ha raggiunto l'83,9% della generazione totale del Gruppo Enel considerando unicamente la produzione da capacità consolidata, mentre è pari all'85,1% includendo anche la generazione dalla capacità delle joint venture e delle Stewardship. L'ambizione a lungo termine del Gruppo Enel è di azzerare le emissioni dirette e indirette entro il 2040.

Energia elettrica distribuita

L'energia elettrica trasportata sulle reti di distribuzione del Gruppo Enel nel primo semestre del 2025 si attesta a 231,4 TWh, di cui 101,3 TWh in Italia e 130,1 TWh all'estero.

I volumi di elettricità distribuita in Italia sono diminuiti di 3,4 TWh (-3,3%) rispetto ai primi sei mesi del 2024. La variazione percentuale del fabbisogno sul territorio nazionale è pari a -0,4% al Nord, +1,4% al Centro, +0,2% al Sud e +0,3% nelle Isole. Sud e Isole sono serviti principalmente da e-distribuzione; al Centro e al Nord operano gli altri principali operatori che distribuiscono complessivamente circa il 15% dei volumi di energia.

L'elettricità distribuita all'estero è pari a 130,1 TWh, in diminuzione di 2 TWh (-1,5%) rispetto ai volumi registrati nel primo semestre 2024, per effetto delle già citate variazioni di perimetro in Perù pari a 3,7 TWh.

DIPENDENTI

Al 30 giugno 2025, i dipendenti del Gruppo sono pari a 60.950 (60.359 al 31 dicembre 2024). L'aumento, pari a 591 unità, è riferibile al saldo positivo tra assunzioni e cessazioni (538 unità) e all'acquisizione della società Corporación Acciona Hidráulica S.L. in Spagna (53 unità).

8 Includendo la produzione netta non consolidata, le quantità sono rispettivamente 74,47 TWh per i primi sei mesi del 2025 e 75,95 TWh per i primi sei mesi del 2024.

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Nel mese di novembre 2024, il Gruppo ha presentato alla comunità finanziaria il Piano Strategico per il periodo 2025-2027, focalizzato principalmente nei paesi core e su una allocazione del capitale flessibile, con l'obiettivo di incrementare gli investimenti in asset regolati con rendimenti solidi e prevedibili.

*****

Per il triennio 2025-2027, il Gruppo Enel ha confermato i pilastri strategici presentati in occasione del precedente Piano 2024-2026:

  • o Redditività, flessibilità e resilienza per creare valore attraverso una selettiva allocazione del capitale che ottimizzi il profilo di rischio/rendimento, mantenendo al contempo un approccio flessibile;
  • o Efficienza ed efficacia con una continua ottimizzazione di processi, attività e portafoglio di offerte, rafforzando la generazione di cassa e sviluppando soluzioni innovative per incrementare il valore degli asset esistenti;
  • o Sostenibilità finanziaria e ambientale per mantenere una struttura solida, assicurare la flessibilità necessaria alla crescita e affrontare le sfide del cambiamento climatico.

Il Piano Strategico 2025-2027 prevede investimenti lordi per circa 43 miliardi di euro, in aumento di circa 7 miliardi di euro rispetto al Piano precedente e con la seguente allocazione:

  • o circa 26 miliardi di euro destinati alle Reti, per migliorare la resilienza, la digitalizzazione e l'efficienza della rete di distribuzione. Inoltre, il Gruppo proseguirà con impegno l'attività di advocacy per favorire quadri regolatori che supportino il ruolo centrale svolto dalle reti nella transizione energetica;
  • o circa 12 miliardi destinati alla Generazione Rinnovabile, con un'allocazione del capitale flessibile e un approccio selettivo volto a massimizzare i rendimenti e ridurre al minimo i rischi, cogliendo anche opportunità brownfield, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente la redditività. Nel periodo di piano si prevede di aggiungere circa 12 GW di capacità, con un migliorato mix tecnologico che prevede oltre il 70% di eolico onshore e tecnologie programmabili (idroelettrico e batterie), raggiungendo un totale di capacità rinnovabile installata di circa 76 GW nel 2027;
  • o circa 2,7 miliardi di euro sul segmento Retail per potenziare le offerte integrate e migliorare la gestione dei clienti e dei servizi.

Le azioni strategiche sopra descritte consentono di prevedere per l'anno 2027 un EBITDA ordinario di Gruppo compreso tra 24,1 e 24,5 miliardi di euro e un Utile netto ordinario compreso tra 7,1 e 7,5 miliardi di euro.

La remunerazione per gli azionisti prevede:

  • o una politica dei dividendi con un dividendo per azione ("DPS", Dividend Per Share) fisso minimo annuo pari a 0,46 euro per il periodo 2025-2027 e un aumento potenziale fino a un payout del 70% sull'Utile netto ordinario del Gruppo;
  • o l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie la cui durata si protrarrà dal 1° agosto a non oltre il 31 dicembre 2025 - finalizzato a riconoscere agli Azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi per effetto dell'annullamento delle azioni proprie acquistate per tale finalità, per un esborso complessivo fino a 1 miliardo di euro e un numero massimo di azioni in ogni caso non superiore a 495 milioni.

Nel 2025 sono previsti:

  • o investimenti nelle reti di distribuzione focalizzati nelle aree geografiche caratterizzate da un quadro regolatorio più equilibrato e chiaro;
  • o investimenti selettivi nelle rinnovabili, finalizzati alla massimizzazione della redditività del capitale investito e alla minimizzazione dei rischi;
  • o gestione attiva del portafoglio clienti attraverso offerte bundled multi-play.

Alla luce della solida performance del primo semestre, la guidance fornita ai mercati finanziari in occasione della presentazione del Piano Strategico 2025-2027 è confermata: nel 2025, il Gruppo prevede un EBITDA ordinario compreso tra 22,9 e 23,1 miliardi di euro e un Utile netto ordinario compreso tra 6,7 e 6,9 miliardi di euro.

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EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE E OBBLIGAZIONI IN SCADENZA

Tra le principali emissioni obbligazionarie effettuate nel corso del primo semestre 2025 da società del Gruppo Enel, si segnalano:

  • un prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido perpetuo multi-tranche per un valore totale di 2.000 milioni di euro emesso in due serie da Enel nel mese di gennaio 2025 senza scadenza fissa, esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società così strutturate:
    • 1.000 milioni di euro, con cedola fissa annuale del 4,250% fino alla prima reset date (esclusa) del 14 aprile 2030;
    • 1.000 milioni di euro, con cedola fissa annuale del 4,500% fino alla prima reset date (esclusa) del 14 gennaio 2033.
  • un "Sustainability-Linked bond" multi-tranche, garantito da Enel, per un valore di 2.000 milioni di euro, con rimborso in unica soluzione, emesso a febbraio 2025 da parte di Enel Finance International, così strutturato:
    • 750 milioni di euro, a un tasso fisso pari a 2,625% e con scadenza a febbraio 2028;
    • 750 milioni di euro a un tasso fisso pari a 3,000% e con scadenza a febbraio 2031;
    • 500 milioni di euro, a un tasso fisso pari a 3,500% e con scadenza a febbraio 2036.
  • un prestito obbligazionario per un valore di 500 milioni di real brasiliani (equivalenti a 78 milioni di euro al 30 giugno 2025), con scadenza a maggio 2029 e che prevede il pagamento di una cedola a tasso variabile CDI + 1,10%, emesso a maggio 2025 da parte di Enel Distribuição Ceará;
  • un prestito obbligazionario per un valore di 500 milioni di real brasiliani (equivalenti a 78 milioni di euro al 30 giugno 2025), con scadenza a maggio 2030 e che prevede il pagamento di una cedola a tasso variabile IPCA + 7,9%, emesso a maggio 2025 da parte di Enel Distribuição Ceará;
  • un prestito obbligazionario per un valore di 975 milioni di real brasiliani (equivalenti a 152 milioni di euro al 30 giugno 2025), con scadenza a maggio 2028 e che prevede il pagamento di una cedola a tasso variabile CDI + 1,10%, emesso a maggio 2025 da parte di Enel Distribuição São Paulo;
  • un prestito obbligazionario per un valore di 375 milioni di real brasiliani (equivalenti a 59 milioni di euro al 30 giugno 2025), con scadenza a giugno 2029 e che prevede il pagamento di una cedola a tasso variabile IPCA + 8,3%, emesso a maggio 2025 da parte di Enel Distribuição São Paulo.

Nel periodo compreso tra il 1° luglio 2025 ed il 31 dicembre 2026 è prevista la scadenza di prestiti obbligazionari emessi da società del Gruppo Enel per un importo complessivo di 8.482 milioni di euro, tra cui si segnalano:

  • 1.000 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, scaduto a luglio 2025;
  • 363.030 milioni di pesos colombiani (equivalenti a 76 milioni di euro al 30 giugno 2025) relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Colombia, in scadenza a settembre 2025;
  • 750 milioni di dollari USA (equivalenti a 639 milioni di euro al 30 giugno 2025) relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a ottobre 2025;
  • 1.250 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a novembre 2025;
  • 950 milioni di real brasiliani (equivalenti a 148 milioni di euro al 30 giugno 2025), relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Distribuição Ceará, in scadenza a gennaio 2026;
  • 51 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel in scadenza a maggio 2026;
  • 1.250 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a maggio 2026;
  • 800 milioni di real brasiliani (equivalenti a 125 milioni di euro al 30 giugno 2025), relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Distribuição São Paulo, in scadenza a maggio 2026;
  • 882 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a giugno 2026;
  • 1.250 milioni di dollari USA (equivalenti a 1.065 milioni di euro al 30 giugno 2025) relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a luglio 2026;
  • 1.250 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a settembre 2026;
  • 600 milioni di dollari USA (equivalenti a 511 milioni di euro al 30 giugno 2025) relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Américas, in scadenza a ottobre 2026.

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AVVENIMENTI RECENTI

22 maggio 2025: l'Assemblea degli Azionisti di Enel, riunitasi a Roma, ha approvato nella parte ordinaria il bilancio civilistico di Enel al 31 dicembre 2024 e ha preso atto del bilancio consolidato del Gruppo riferito al medesimo esercizio. È stato quindi approvato un dividendo complessivo pari a 0,47 euro per azione (0,215 euro già versati quale acconto a gennaio 2025, a cui non hanno concorso, ai sensi di legge, le 12.079.670 azioni proprie in portafoglio alla "record date" coincidente con il 21 gennaio 2025, e i rimanenti 0,255 euro in pagamento a titolo di saldo nel mese di luglio 2025, al netto delle azioni proprie in portafoglio alla "record date" coincidente con il 22 luglio 2025).

Sempre in parte ordinaria l'Assemblea ha poi rinnovato l'autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all'acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie per un massimo di 500 milioni di azioni della Società, rappresentative del 4,92% circa del capitale sociale, e un esborso complessivo fino a 3,5 miliardi di euro, previa revoca della precedente analoga autorizzazione conferita dall'Assemblea ordinaria del 23 maggio 2024. L'autorizzazione all'acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie è finalizzata (i) a riconoscere agli Azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi, per effetto dell'annullamento delle azioni proprie acquistate per tale finalità (secondo quanto deliberato

dall'Assemblea in sede straordinaria, come di seguito indicato); (ii) ad operare sul mercato in un'ottica di investimento a medio e lungo termine; e (iii) ad adempiere agli obblighi derivanti dal Piano di incentivazione di lungo termine per il 2025 destinato al management di Enel e/o di società da questa controllate – approvato dalla medesima Assemblea in sede ordinaria – e/o da altri eventuali piani di azionariato destinati agli Amministratori e/o ai dipendenti di Enel e/o di società controllate e/o collegate.

L'Assemblea, in parte ordinaria, ha inoltre nominato il nuovo Collegio Sindacale, che resterà in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio 2027 e che risulta composto da Pierluigi Pace, quale Presidente, Monica Scipione e Mauro Zanin quali Sindaci effettivi, e Claudia Mezzabotta, Paolo Russo e Barbara Zanardi quali Sindaci supplenti.

In parte straordinaria, l'Assemblea ha approvato: (i) la modifica dell'art. 5.1 dello statuto sociale, eliminando dalla relativa formulazione il riferimento al valore nominale espresso delle azioni; nonché (ii) la modifica degli artt. 16.2 e 25.4 dello statuto sociale concernenti, rispettivamente, le modalità di svolgimento delle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale mediante mezzi di telecomunicazione.

Sempre in parte straordinaria, l'Assemblea ha infine approvato la proposta di annullamento delle azioni proprie che – in base all'autorizzazione assembleare rilasciata in sede ordinaria – potranno essere acquistate dalla Società per la specifica finalità di riconoscere agli Azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi. Per l'effettuazione dell'annullamento delle azioni proprie e delle conseguenti modifiche dell'art. 5.1 dello statuto sociale nella parte in cui è indicato il numero di azioni in cui è suddiviso il capitale sociale di Enel, l'Assemblea ha conferito delega al Consiglio di Amministrazione – e, per esso, all'Amministratore Delegato, con facoltà di subdelega – che potranno procedervi in unica soluzione o con più atti in via frazionata.

23 maggio 2025: Enel ha annunciato che la controllata Enel Produzione S.p.A. ha perfezionato la cessione ad EPH9 del 50% del capitale sociale detenuto in Slovak Power Holding B.V., società titolare del 66% del capitale sociale di Slovenské elektrárne, a.s. La cessione è avvenuta in esecuzione dell'accordo sottoscritto il 18 dicembre 2024 a seguito dell'esercizio della early call option da parte di EPH prevista dagli accordi sottoscritti tra il 2015 e il 2020, nell'ambito dei quali era stato definito e versato il corrispettivo complessivo per la vendita del 100% del capitale di Slovak Power Holding, pari a 150 milioni di euro. L'importo è stato versato da EPH a Enel Produzione in occasione del perfezionamento della prima fase dell'operazione.

La seconda fase dell'operazione ha previsto il rimborso da parte di EPH dei finanziamenti erogati dal Gruppo Enel a favore di Slovenské elektrárne, per un importo complessivo di 1.144 milioni di euro inclusivo degli interessi maturati. È inoltre decaduto ogni impegno finanziario e garanzie in capo al Gruppo Enel nei confronti di Slovak Power Holding e di Slovenské elektrárne.

Gli accordi sottoscritti a dicembre 2024 hanno consentito di incassare l'importo complessivo di oltre 1,1 miliardi di euro relativi ai finanziamenti erogati dal Gruppo Enel, comprensivi degli interessi capitalizzati.

Il closing dell'operazione è avvenuto a seguito del verificarsi delle previste condizioni sospensive, tra cui il rilascio dell'autorizzazione da parte della competente Autorità Antitrust e della Commissione Europea nell'ambito del Regolamento (UE) 2022/2560 (Foreign Subsidies Regulation).

25 luglio 2025: Enel ha annunciato che è stato sottoscritto un accordo finalizzato alla concessione di finanziamenti multivaluta da parte di Citi e del Fondo danese per le esportazioni e gli investimenti (Export and Investment Fund – EIFO) per un importo massimo di 756 milioni di euro. Tale accordo si fonda sui rapporti commerciali che il Gruppo Enel intrattiene a livello globale con i fornitori danesi ed è finalizzato a soddisfare le esigenze finanziarie correlate agli investimenti sostenibili del Gruppo Enel. L'accordo rientra nell'ambito della complessiva strategia di diversificazione delle fonti di finanziamento sustainability-linked del Gruppo Enel e permette di assegnare finanziamenti per attività generali sia in euro che in dollari USA a diverse società controllate del Gruppo Enel. Il primo finanziamento, per 500 milioni di dollari USA, è stato firmato da Enel Finance International N.V.

9 Attraverso EP Slovakia B.V., società controllata da Energetický a průmyslový holding a.s. ("EPH").

30 luglio 2025: Principia, società greca partecipata da Enel al 50%, ha informato di aver firmato un accordo per l'acquisizione da EDP Renováveis di un portafoglio di quattro parchi eolici operativi con una capacità totale di 150 MW in Grecia, con un Enterprise Value stimato di oltre 200 milioni di euro. Il completamento della transazione è previsto nel corso del 2025.

31 luglio 2025: Enel ha annunciato che EGPE10, società del Gruppo controllata tramite Endesa, ha siglato e perfezionato un accordo per l'acquisizione da Caja Rural de Soria e Caja Rural de Navarra del 37,5% e del 25% rispettivamente del capitale sociale di Cetasa11, società che detiene un portafoglio di 99 MW di impianti eolici operativi nella provincia spagnola di Soria, e ulteriori 30 MW di progetti eolici in fase di sviluppo. Per effetto dell'accordo, EGPE ha aumentato la propria partecipazione in Cetasa raggiugendo il 100%. L'Enterprise Value riferito al 100% riconosciuto nell'accordo è di circa 60 milioni di euro.

31 luglio 2025: Enel ha informato che il Consiglio di Amministrazione della controllata quotata cilena Enel Américas S.A. ("Enel Américas") ha approvato la convocazione per il 28 agosto 2025 di un'Assemblea straordinaria degli azionisti per deliberare in merito all'approvazione di un programma di acquisto di azioni proprie. Tale programma ha ad oggetto sino ad un massimo del 4% del capitale di Enel Américas e una durata pari a 90 giorni a decorrere dalla data della suddetta Assemblea; è inoltre prevista la delega al Consiglio di Amministrazione a fissare il prezzo di acquisto considerando come base il prezzo medio ponderato durante i 90 giorni antecedenti il 30 luglio 2025, oltre ad un premio fino al 15%.

31 luglio 2025: Enel ha reso noto che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione, in attuazione dell'autorizzazione conferita dall'Assemblea degli Azionisti del 22 maggio 2025, l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie per un esborso complessivo fino a 1 miliardo di euro e un numero massimo di azioni in ogni caso non superiore a 495 milioni (il "Programma"), equivalenti a circa il 4,87% del capitale sociale di Enel. Il Programma, la cui durata si protrarrà dal 1° agosto a non oltre il 31 dicembre 2025, è volto a riconoscere agli Azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi per effetto dell'annullamento delle azioni proprie acquistate per tale finalità. Ai fini dell'esecuzione del Programma, Enel conferirà un incarico a un intermediario abilitato che adotterà le decisioni in merito agli acquisti in piena indipendenza, anche in relazione alla tempistica delle operazioni, e nel rispetto di limiti giornalieri di prezzo e di volume coerenti sia con l'autorizzazione conferita dall'Assemblea degli Azionisti del 22 maggio 2025, sia con quanto previsto dal citato art. 5 del Regolamento (UE) 596/2014 e dall'art. 3 del Regolamento delegato (UE) 2016/1052. Gli acquisti verranno effettuati sul mercato regolamentato Euronext Milan, nonché sui sistemi multilaterali di negoziazione DXE Europe (DXE), Aquis Exchange Europe (Aquis) e Turquoise Europe, in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti, in ottemperanza all'art. 132, comma 1, del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e all'art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Consob 11971/1999, nonché con modalità conformi sia all'autorizzazione conferita dall'Assemblea degli Azionisti del 22 maggio 2025, sia a quanto previsto dall'art. 5 del Regolamento (UE) 596/2014 in materia di abusi di mercato e dalle relative disposizioni attuative del Regolamento delegato (UE) 2016/1052.

L'annullamento delle azioni proprie acquistate nell'ambito del Programma verrà realizzato senza riduzione del capitale sociale, in conformità con quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 22 maggio 2025, e potrà essere eseguito in unica soluzione o con più atti in via frazionata.

Enel detiene, alla data del 31 luglio 2025, n. 12.079.670 azioni proprie in portafoglio, pari allo 0,1188% circa del capitale sociale.

10 Enel Green Power España S.L.

11 Compañía Eólica de Tierras Altas S.A.

Maggiori dettagli sul contenuto di tali avvenimenti sono reperibili nei relativi comunicati stampa, pubblicati sul sito internet Enel al seguente indirizzo: https://www.enel.com/it/media/esplora/ricerca-comunicati-stampa

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NOTE

Alle ore 18:00 di oggi, 31 luglio 2025, si terrà una conference call per illustrare i risultati del primo semestre 2025 ad analisti finanziari e investitori istituzionali, alla quale potranno collegarsi "ad audiendum" anche i giornalisti. Il materiale di supporto sarà reso disponibile nel sito www.enel.com, nella sezione "Investitori", in concomitanza con l'avvio della conference call. Si allegano gli schemi di conto economico consolidato, prospetto di conto economico consolidato complessivo, di stato patrimoniale consolidato e rendiconto finanziario consolidato del Gruppo Enel e si segnala che tali schemi e le note illustrative sono stati consegnati alla società di revisione per le valutazioni di competenza. Si allega, inoltre,

una sintesi descrittiva degli "indicatori alternativi di performance" utilizzati nel presente comunicato. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Stefano De Angelis, dichiara ai sensi del comma 2 dell'art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

PRINCIPI CONTABILI, COMPARABILITÀ DEI DATI E MODIFICHE AL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO

I dati patrimoniali al 30 giugno 2025 escludono (ove non diversamente indicato) i valori relativi alle attività e alle passività possedute per la vendita riconducibili: (i) in Colombia, a un parco eolico in costruzione; (ii) in India, alla società Enel Green Power India; (iii) in Spagna, a un terreno adiacente all'ex sede di Gas y Electricidad Generación, S.A.U., situato a Palma di Maiorca; (iv) ad alcune società in Nord America.

Si evidenzia che a partire dal primo semestre 2025 il management, nel rappresentare i risultati per Settore di attività, ha ritenuto opportuno associare alle operazioni della distribuzione di energia, e quindi all'ambito del business di Enel Grids, le performance di alcune attività precedentemente considerate nell'ambito del business dei Mercati Finali in America Latina, anche in coerenza con i sistemi regolatori dei diversi Paesi. A seguito di tale nuova allocazione, i dati riferiti alle due Linee di Business per il medesimo periodo dell'esercizio precedente sono stati rideterminati, ai soli fini comparativi.

Inoltre, il management, a seguito di modifica organizzativa, ha deciso di riallocare i dati economici e patrimoniali della società 3SUN da Enel Green Power alla linea di business di Holding e Servizi. A seguito delle modifiche sopra descritte, i dati riferiti all'anno precedente sono stati rideterminati ai soli fini comparativi.

I dati riportati e commentati sopra sono, quindi, omogenei e comparabili nei due periodi a confronto.

PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili internazionali così come adottati dall'Unione Europea - IFRS-EU, in linea con gli Orientamenti dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance. In particolare, il management ritiene utili

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tali indicatori per una migliore valutazione e monitoraggio dell'andamento della gestione economicofinanziaria del Gruppo. In merito a tali indicatori, il 29 aprile 2021 la CONSOB ha emesso il Richiamo di Attenzione n. 5/21 che rende applicabili gli Orientamenti emanati il 4 marzo 2021 dalla European Securities and Markets Authority (ESMA) in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") che trovano applicazione dal 5 maggio 2021 e sostituiscono i riferimenti alle Raccomandazioni CESR e quelli presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta; in particolare tali orientamenti aggiornano le precedenti Raccomandazioni CESR (ESMA/2013/319, nella versione rivisitata del 20 marzo 2013).

Gli Orientamenti ESMA sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità.

Di seguito sono forniti, in linea con le comunicazioni sopra citate, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori per il Gruppo Enel:

  • l'EBITDA (margine operativo lordo) rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato sommando al "Risultato operativo" gli "Impairment (Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di altri crediti" e gli "Ammortamenti e altri impairment";
  • l'EBITDA ordinario (margine operativo lordo ordinario) è definito come il "Margine operativo lordo" riconducibile alla sola gestione caratteristica, collegata ai modelli di business di Ownership, Partnership e Stewardship con cui il Gruppo opera. Sono esclusi, inoltre, dal margine operativo lordo ordinario, taluni oneri legati alla cessione di partecipazioni a controllo congiunto non riconducibili alla gestione caratteristica, gli oneri associati a piani di ristrutturazione aziendale e i contributi straordinari solidaristici stabiliti dai Governi locali all'estero a carico delle imprese del settore energetico;
  • il risultato netto del Gruppo ordinario è determinato rettificando il "Risultato netto del Gruppo" dalle componenti relative al "Risultato operativo ordinario"12, tenuto conto degli eventuali effetti fiscali e delle interessenze di terzi. Sono escluse inoltre taluni adeguamenti di valore relativi a partecipazioni valutate con metodo del patrimonio netto non riconducibili alla gestione caratteristica del Gruppo;
  • Il capitale investito netto è determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette"13 e del "Capitale circolante netto"14 , dei "Fondi rischi e oneri quota non corrente e corrente", dei "Benefici ai dipendenti", delle "Passività per imposte differite" e delle "Attività per imposte anticipate", nonché delle "Attività nette possedute per la vendita"15 .
  • L'indebitamento finanziario netto rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinato:
    • dai: "Finanziamenti a lungo termine", dai "Finanziamenti a breve termine", dalle "Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine" e dalle voci: "Altri debiti finanziari non correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" e "Altri debiti finanziari correnti inclusi nell'indebitamento

12 Determinato partendo dal "Risultato operativo" depurato degli effetti delle operazioni non legate alla gestione caratteristica commentate relativamente al margine operativo lordo ordinario. Sono inoltre esclusi gli impairment significativi (inclusi i relativi ripristini di valore), rilevati sugli asset e/o gruppi di asset, dall'esito di un processo valutativo circa la recuperabilità del loro valore iscritto, in base allo "IAS 36 - Impairment of assets" o all'"IFRS 5 - Non current assets held for sale and discontinued operations".

13 Determinate quale differenza tra le "Attività non correnti" e le "Passività non correnti" ad esclusione: 1) delle "Attività per imposte anticipate"; 2) della voce "Altre attività finanziarie non correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto" compresa nelle "Altre attività finanziarie non correnti"; 3) dei "Finanziamenti a lungo termine"; 4) dei "Benefici ai dipendenti"; 5) dei "Fondi rischi e oneri quota non corrente"; 6) delle "Passività per imposte differite"; 7) della voce "Altri debiti finanziari non correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" compresa nelle "Altre passività finanziarie non correnti".

14Definito quale differenza tra le "Attività correnti" e le "Passività correnti" ad esclusione: 1) della voce "Attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto" compresa nelle "Altre attività finanziarie correnti"; 2) delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti"; 3) dei "Finanziamenti a breve termine" e delle "Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine"; 4) dei "Fondi rischi e oneri quota corrente"; 5) della voce "Altri debiti finanziari correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" compresa nelle "Altre passività finanziarie correnti".

15 Definite come somma algebrica delle "Attività classificate come possedute per la vendita" e delle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita".

finanziario netto" incluse rispettivamente in: "Altre passività finanziarie non correnti" e "Altre passività finanziarie correnti";

  • al netto delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti";
  • al netto della voce "Altre attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto", compresa nelle "Altre attività finanziarie correnti", che accoglie: (i) la quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine, (ii) i titoli, (iii) i crediti finanziari;
  • al netto della voce "Altre attività finanziarie non correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto", compresa nella voce "Altre attività finanziarie non correnti", che accoglie: (i) i titoli e (ii) i crediti finanziari.

Più in generale, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel è determinato conformemente a quanto previsto dall'Orientamento n° 39, emanato il 4 marzo 2021, dall'ESMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e in linea con il sopra citato Richiamo di Attenzione n. 5/2021 emesso dalla CONSOB il 29 aprile 2021.

Conto economico consolidato

Milioni di euro 1° semestre
2025 2024
di cui con di cui con
parti parti
correlate correlate
Ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 39.742 2.965 36.410 2.180
Altri proventi 1.074 7 2.321 30
[Subtotale] 40.816 38.731
Costi
Energia elettrica, gas e combustibile 17.631 4.274 13.203 3.962
Servizi e altri materiali 9.577 1.916 9.193 1.870
Costo del personale 2.353 2.353
Impairment /(Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di
altri crediti
447 586
Ammortamenti e altri impairment 3.446 3.288
Altri costi operativi 2.136 122 2.091 124
Costi per lavori interni capitalizzati (1.511) (1.483)
[Subtotale] 34.079 29.231
Risultati netti da contratti su commodity 462 4 (512) (5)
Risultato operativo 7.199 8.988
Proventi finanziari da contratti derivati 620 1.397
Altri proventi finanziari 3.343 50 1.144 99
Oneri finanziari da contratti derivati 2.739 589
Altri oneri finanziari 2.629 60 3.736 53
Proventi/(Oneri) netti da iperinflazione 84 199
Quota dei proventi/(oneri) derivanti da partecipazioni valutate (45) 4
con il metodo del patrimonio netto
Risultato prima delle imposte 5.833 7.407
Imposte 1.731 2.482
Risultato delle continuing operation 4.102 4.925
Quota di interessenza del Gruppo 3.428 4.144
Quota di interessenza di terzi 674 781
Risultato delle discontinued operation - -
Quota di interessenza del Gruppo - -
Quota di interessenza di terzi - -
Risultato netto del periodo (Gruppo e terzi) 4.102 4.925
Quota di interessenza del Gruppo 3.428 4.144
Quota di interessenza di terzi 674 781
Risultato Netto per azione
Risultato netto base per azione
Risultato netto base per azione 0,33 0,40
Risultato netto base per azione delle continuing operation 0,33 0,40
Risultato netto base per azione delle discontinued operation - -
Risultato netto diluito per azione
Risultato netto diluito per azione 0,33 0,40
Risultato netto diluito per azione delle continuing operation 0,33 0,40
Risultato netto diluito per azione delle discontinued operation - -

Prospetto di Conto economico consolidato complessivo

Milioni di euro 1° semestre
2025 2024
Risultato netto del periodo 4.102 4.925
Altre componenti di conto economico complessivo riclassificabili a conto economico (al netto delle
imposte):
Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari 392 (5)
Variazione del fair value dei costi di hedging (23) 44
Quota di risultato rilevata a patrimonio netto da società valutate con il metodo del patrimonio netto 3 (9)
Variazione di fair value delle attività finanziarie FVOCI (8) (2)
Variazione della riserva di traduzione (2.219) (1.201)
Altre componenti di conto economico complessivo cumulate, riclassificabili a conto economico, relative ad
attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute per la vendita/attività
operative cessate
(14) (62)
Altre componenti di conto economico complessivo non riclassificabili a Conto economico (al netto
delle imposte):
Rimisurazione delle passività/ (attività) nette per piani a benefici definiti (31) 103
Variazione di fair value di partecipazioni in altre imprese (29) 44
Altre componenti di conto economico complessivo cumulate, non riclassificabili a conto economico, relative
ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute per la vendita/attività
operative cessate
- -
Utili/(Perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto (1.929) (1.088)
Utili/(Perdite) complessivi rilevati nel periodo 2.173 3.837
Quota di interessenza:
- del Gruppo 1.952 3.315
- di terzi 221 522

Stato patrimoniale consolidato

Milioni di euro

ATTIVITA' al 30.06.2025 al 31.12.2024
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 93.777 94.584
Investimenti immobiliari 30 30
Attività immateriali 15.314 15.837
Avviamento 12.986 12.850
Attività per imposte anticipate 8.405 9.025
Partecipazioni valutate con il metodo
del patrimonio netto
1.418 1.456
Derivati finanziari attivi non correnti 1.162 2 2.003 2
Attività derivanti da contratti con i clienti non
correnti
551 523
Altre attività finanziarie non correnti 7.889 849 7.607 864
Altre attività non correnti 2.039 3 1.937 3
[Totale] 143.571 145.852
Attività correnti
Rimanenze 3.552 3.643
Crediti commerciali 14.229 1.378 15.941 1.486
Attività derivanti da contratti con i clienti correnti 157 193
Crediti per imposte sul reddito 1.748 787
Derivati finanziari attivi correnti 3.430 3.512
Altre attività finanziarie correnti 4.023 914 4.854 1.964
Altre attività correnti 4.555 103 3.891 102
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.880 8.051
[Totale] 35.574 40.872
Attività classificate come possedute per la
vendita
290 415
TOTALE ATTIVITÀ 179.435 187.139

Milioni di euro

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ al 30.06.2025 al 31.12.2024
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Patrimonio netto del Gruppo
Capitale sociale 10.167 10.167
Riserva azioni proprie (78) (78)
Altre riserve 5.590 5.651
Utili e perdite accumulati 18.784 17.991
[Totale] 34.463 33.731
Interessenze di terzi 14.941 15.440
Totale patrimonio netto 49.404 49.171
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine 56.787 606 60.000 651
Benefici ai dipendenti 1.402 1.614
Fondi rischi e oneri quota non corrente 6.512 6.501
Passività per imposte differite 7.721 7.951
Derivati finanziari passivi non correnti 3.415 - 2.915 8
Passività derivanti da contratti con i clienti non
correnti
5.595 16 5.682 17
Altre passività finanziarie non correnti 196 205
Altre passività non correnti 3.270 4 3.287 -
[Totale] 84.898 88.155
Passività correnti
Finanziamenti a breve termine 1.344 11 3.645 9
Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine 7.655 112 7.439 111
Fondi rischi e oneri quota corrente 1.401 1.333
Debiti commerciali 11.079 1.888 13.693 2.736
Debiti per imposte sul reddito 2.029 1.589
Derivati finanziari passivi correnti 3.408 - 3.584 6
Passività derivanti da contratti con i clienti correnti 2.404 32 2.448 37
Altre passività finanziarie correnti 707 2 845 1
Altre passività correnti 15.027 43 15.087 42
[Totale] 45.054 49.663
Passività incluse in gruppi in dismissione
classificate come possedute per la vendita
79 150
Totale passività 130.031 137.968
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 179.435 187.139

Rendiconto finanziario consolidato

2025
2024
di cui con
di cui con
parti
parti correlate
correlate
Risultato netto
4.102
4.925
Rettifiche per:
Impairment /(Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di altri crediti
447
586
Ammortamenti e altri impairment
3.446
3.288
1.321
1.585
(Proventi)/Oneri finanziari
(Proventi)/Oneri netti derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del
45
(4)
patrimonio netto
Imposte
1.731
2.482
Variazioni del capitale circolante netto:
(2.780)
(3.240)
- rimanenze
90
157
- crediti commerciali
1.057
(149)
774
72
- debiti commerciali
(2.300)
(4.017)
(611)
376
- altre attività derivanti da contratti con i clienti
34
(16)
- altre passività derivanti da contratti con i clienti
(100)
(16)
47
(1)
- altre attività e passività
(1.561)
1.036
(185)
(710)
Accantonamenti ai fondi
662
596
Utilizzo fondi
(879)
(994)
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati
941
895
50
99
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati
(2.253)
(60)
(2.600)
(53)
(Proventi)/oneri netti da valutazione commodity
(313)
60
Imposte pagate
(1.982)
(1.084)
(Plusvalenze)/Minusvalenze
357
(1.343)
Cash flow da attività operativa (A)
4.845
5.152
di cui discontinued operation
-
-
Investimenti in attività materiali non correnti
(3.663)
(4.422)
Investimenti in attività immateriali
(466)
(650)
Contributi in conto capitale ricevuti
292
518
Investimenti in attivita derivanti da contratti con i clienti non correnti
(401)
(392)
Investimenti in imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e
(949)
-
mezzi equivalenti acquisiti
Dismissione di imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e
3
4.231
mezzi equivalenti ceduti
(Incremento)/Decremento di altre attività d'investimento
(33)
53
Cash flow da attività di investimento (B)
(5.217)
(662)
di cui discontinued operation
-
-
Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine
3.212
4.471
Rimborsi di debiti finanziari
(3.065)
7
(3.899)
(114)
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto
(1.760)
(749)
Incassi da cessione di partecipazioni senza perdita di controllo
-
1.094
Pagamenti effettuati per l'acquisizione di partecipazioni senza modifica del controllo
27
-
e altre operazioni con non controlling interest
Emissioni di obbligazioni ibride perpetue
1.974
890
Rimborsi di obbligazioni ibride perpetue
(900)
(297)
Acquisto azioni proprie
(190)
-
Dividendi e acconti sui dividendi pagati
(2.686)
(2.556)
Coupons pagati a titolari di obbligazioni ibride
(90)
(72)
Cash flow da attività di finanziamento (C)
(3.478)
(1.118)
di cui discontinued operation
-
-
Effetto variazione cambi su disponibilità liquide e mezzi equivalenti (D)
(251)
(132)
Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D)
(4.101)
3.240
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo (1)
8.195
7.143
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo (2)
4.094
10.383
Milioni di euro 1° semestre

(1) Di cui "Disponibilità liquide" per 8.051 milioni di euro al 1° gennaio 2025 (6.801 milioni di euro al 1° gennaio 2024), "Titoli a breve" pari a 138 milioni di euro al 1° gennaio 2025 (81 milioni di euro al 1° gennaio 2024), "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 6 milioni di euro al 1°gennaio 2025 (261 milioni di euro al 1° gennaio 2024).

(2) Di cui "Disponibilità liquide" per 3.880 milioni di euro al 30 giugno 2025 (10.303 milioni di euro al 30 giugno 2024), "Titoli a breve" pari a 211 milioni di euro al 30 giugno 2025 (69 milioni di euro al 30 giugno 2024) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 3 milioni di euro al 30 giugno 2025 (11 milioni di euro al 30 giugno 2024).

Fine Comunicato n.0116-45-2025 Numero di Pagine: 24
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