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Intesa Sanpaolo

Quarterly Report Jul 30, 2025

4465_rns_2025-07-30_34079e93-2939-4eed-be8f-5e96f16f78c9.pdf

Quarterly Report

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Risultati 1sem.25

Una Banca con un ROE sostenibile del 20% e €1.400 miliardi in Attività finanziarie della clientela

Modello di business ben diversificato e resiliente, pronti per avere successo in ogni scenario

1sem.25: principali risultati

Redditività ai vertici di settore €5,2mld Risultato netto, il miglior semestre di sempre,
con livello record per ricavi,
Commissioni e Attività assicurativa
Gestione efficace dei Costi 38,0% Cost/Income ratio più basso di sempre, ai vertici in Europa
Banca Zero-NPL 1,0% NPL ratio netto(1)
,
ai minimi storici
Patrimonializzazione
estremamente solida
13,5% Fully phased-in CET1 ratio(2)
(3)
, in crescita di 65pb nel 1°
semestre
~€3,7mld Dividendi cash
maturati nel 1°
semestre (~€3,2mld da pagare a novembre)
Creazione e distribuzione di
valore elevata e sostenibile
€2,0mld Share buyback, lanciato a giugno
>7% yield(4)
Dividend
Posizione ai vertici mondiali
per impatto sociale
€0,8mld Contributo già investito(5)
per contrastare la povertà e ridurre le
disuguaglianze

Creazione e distribuzione di valore in aumento e sostenibile, con un ROE annualizzato del 20%

(1) Secondo la definizione EBA

(2) Tenendo conto dei €2mld di buyback lanciato a giugno, di un cash payout ratio del 70% e post >40pb di impatto da Basilea 4. 13,0% non includendo alcun utile del 1sem.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

(3) Vs 1.1.25 post impatto da Basilea 4

(4) Basato su: prezzo delle azioni ISP al 28.7.25, cash payout ratio del 70% e la guidance di Risultato netto 2025 a ben oltre €9mld. Soggetto all'approvazione degli azionisti

(5) Nel periodo 2023-1sem.25 (di cui €154mln nel 1sem.25), a valere sul contributo totale di €1,5mld previsto per il periodo 2023-2027. Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti)

Il miglior Risultato netto semestrale di sempre

(1) Escluse le plusvalenze contabilizzate dalla vendita di Cariparma, FriulAdria e altre filiali

(2) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

Creazione e distribuzione di valore in aumento e sostenibile, con un ROE annualizzato del 20%

Note: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

  • (1) Risultato netto rapportato al patrimonio netto di fine periodo. Il patrimonio netto non include gli strumenti di capitale AT1 e l'utile di periodo. Dato annualizzato
  • (2) Risultato netto rapportato al patrimonio netto tangibile di fine periodo (patrimonio netto dopo la deduzione dell'avviamento e delle altre attività immateriali al netto delle relative passività fiscali differite). Il patrimonio netto non include gli strumenti di capitale AT1 e l'utile di periodo. Dato annualizzato
  • (3) Tenendo conto di un cash payout ratio del 70%. 13,0% non includendo alcun utile del 1sem.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1
  • (4) Post >40pb di impatto da Basilea 4 e tenendo conto dei €2mld di buyback lanciato a giugno
  • (5) Basato sul numero medio di azioni ISP nel 1sem.25
  • (6) Escludendo AT1, TBVPS pari a €2,6 nel 1sem.24 e €2,7 nel 1sem.25

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Guidance di Risultato netto 2025 migliorata a ben oltre €9mld includendo le azioni manageriali del 4trim. per rafforzare la redditività futura

(1) Basato su: prezzo delle azioni ISP al 28.7.25, cash payout ratio del 70% e la guidance di Risultato netto 2025 a ben oltre €9mld. Soggetto all'approvazione degli azionisti

La nostra eccellente performance porta benefici a tutti gli stakeholders

(1) Da Top Employers Institute

(2) Dirette e indirette

(3) Dovuto a rientri in bonis da crediti deteriorati

Agenda

1sem.25: il miglior semestre di sempre

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Considerazioni finali

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

6

Il miglior semestre e secondo trimestre di sempre

€5,2mld di Risultato netto nel 1° semestre (+9% vs 1sem.24) e €2,6mld di Risultato netto nel 2trim. (+6% vs 2trim.24), il miglior semestre e 2trim. di sempre

~€3,7mld di dividendi cash maturati nel 1° semestre, di cui ~€3,2mld da pagare a novembre come interim dividend(1)

Il miglior semestre e trimestre di sempre per Proventi operativi netti, Risultato della gestione operativa e Risultato corrente lordo

Ricavi in crescita, con livello record semestrale e del 2trim. per le Commissioni (+5% vs 1sem.24) e l'Attività assicurativa (+2% vs 1sem.24)

Forte crescita dei ricavi P&C non-motor (+12% vs 1sem.24) e significativo aumento trimestrale degli Interessi netti (+5% vs 1trim.25)

€1.400 miliardi di Attività finanziarie della clientela (+€37mld vs 30.6.24), con un aumento di €12mld nel 2trim.

Costi in calo (-0,2% vs 1sem.24) con, al contempo, forti investimenti in tecnologia e con il Cost/Income ratio più basso di sempre (38,0%)

Flusso e stock di Crediti deteriorati ai minimi storici, da cui deriva un Costo del rischio annualizzato in calo a 24pb, senza rilascio di overlay

Fully phased-in CET1 ratio in aumento di 65pb nel 1° semestre(2) a 13,5%(3) (in aumento di >20pb nel 2trim.)

Nota: dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(2) Vs 1.1.25 post impatto Basilea 4

(1) Delibera in merito del Consiglio di Amministrazione da definire il 31.10.25 in sede di approvazione dei risultati al 30.9.25

(3) Tenendo conto dei €2mld di buyback lanciato a giugno, di un cash payout ratio del 70% e post >40pb di impatto da Basilea 4. 13,0% non includendo alcun utile del 1sem.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

MIL-BVA362-03032014-90141/VR 1sem.25: €5,2mld di Risultato netto trainato dal livello record delle Commissioni e dell'Attività assicurativa

1sem.25 CE; € mln

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(1) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

(2) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

MIL-BVA362-03032014-90141/VR 2trim.25: €2,6mld di Risultato netto, il miglior secondo trimestre di sempre, con una forte crescita trimestrale degli Interessi netti

2trim.25 CE; € mln

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 2trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(1) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

9 (2) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

Ricavi in crescita, gestiti in modo integrato per creare valore

Proventi operativi netti

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Interessi netti resilienti…

Interessi netti – Confronto semestrale

Nota: dati 2023 e 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

… in crescita nel secondo trimestre nonostante la diminuzione dell'Euribor

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Un leader nel Wealth Management, Protection & Advisory, con €1.400 miliardi in Attività finanziarie della clientela in ulteriore crescita nel secondo trimestre…

Attività finanziarie della clientela(1)

>€900mld di Raccolta diretta e Risparmio amministrato alimenteranno il nostro Wealth Management, Protection & Advisory business

Ineguagliabile network di consulenza ai clienti con ~17.000 Persone(2) dedicate ad alimentare la crescita del Risparmio gestito in crescita a ~20.000 entro il 2027

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

2) ~6.950 Private Banker e Consulenti finanziari nella Divisione Private Banking e ~10.000 Gestori nella Divisione Banca dei Territori

… che contribuiscono alla forte crescita delle Commissioni, specialmente nel Wealth Management

La piena proprietà delle fabbriche prodotto garantisce un rapido time-to-market e sinergie di produzione/distribuzione

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

  • (1) In aggiunta alle Commissioni tradizionali da Attività di gestione, intermediazione e consulenza
  • (2) Raccolta diretta, Risparmio gestito e Risparmio amministrato
  • (3) Valore Insieme, Private Advisory, WE ADD e Sei

(4) Escluso il Centro di Governo

  • (5) AM = Asset Management
  • (6) BdT WM = Banca dei Territori Wealth Management

Miglior semestre di sempre per l'Attività assicurativa, trainata dal ramo Danni

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti.

(1) Commissioni + Attività assicurativa

(2) Individui. Non include Credit Protection Insurance. Perimetro Banca dei Territori

(3) Incluse le polizze collettive

Incidenza delle Commissioni e dell'Attività assicurativa sui ricavi ai vertici di settore

(1) Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea e UniCredit (dati al 30.6.25); BBVA, Commerzbank, HSBC, ING Group, Santander, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25); Société Générale (dati al 31.12.24)

Cost/Income ratio più basso di sempre e, al contempo, forti investimenti in tecnologia

Cost/Income ratio

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento (1) Nel periodo 2022-1sem.25

Costi in calo, con elevata flessibilità per un'ulteriore riduzione

Costi operativi

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

La nostra trasformazione tecnologica consente il ricambio generazionale e maggiore efficienza

(1) Nel periodo 2022-1sem.25

(3) Concordate con le Organizzazioni Sindacali italiane

(2) Accordo con le Organizzazioni Sindacali italiane siglato ad ottobre 2024, con relativi costi (~€440mln pre-tasse, ~€300mln al netto di imposte) contabilizzati nel 4trim.24

Cost/Income ratio ai vertici di settore in Europa

Cost/Income ratio(1)

(1) Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea e UniCredit (dati al 30.6.25); BBVA, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., HSBC, ING Group, Santander, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25)

Status di Banca Zero-NPL e flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici…

Crediti Stage 2 in calo di €1,4mld vs 30.6.24 con una bassa incidenza sui Crediti netti

Portafoglio crediti ben diversificato, con nessun settore di attività economica che supera il 5% degli Impieghi alla clientela

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(1) In base alla definizione EBA

(2) Flussi in ingresso a Crediti deteriorati (Sofferenze, Inadempienze probabili, Scaduti e sconfinanti) da Crediti in bonis

(3) Flussi in ingresso a Crediti deteriorati (Sofferenze, Inadempienze probabili, Scaduti e sconfinanti) da Crediti in bonis meno flussi da Crediti deteriorati a Crediti in bonis

… con ISP tra le migliori in Europa per stock e ratio di Crediti deteriorati...

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Nordea e UniCredit (dati al 30.6.25); BBVA, Crédit Agricole Group, ING Group, Santander e Société Générale (dati al 31.3.25); Commerzbank (dati al 31.12.24)

(2) Secondo la definizione EBA. Dati al 30.6.24

Fonte: EBA Transparency Exercise, Investor presentations, comunicati stampa, conference call e dati di bilancio

… così come per i Crediti Stage 2…

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione: BNP Paribas, Deutsche Bank, Nordea e UniCredit (dati al 30.6.25); BBVA e Société Générale (dati al 31.3.25); Crédit Agricole Group, ING Group e Santander (dati al 31.12.24)

Fonte: Investor presentations, comunicati stampa, conference call e dati di bilancio

… da cui deriva un Costo del rischio ai minimi storici

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Esposizione verso la Russia ridotta a <0,1% degli Impieghi alla clientela del Gruppo, con impieghi locali vicini allo zero

Patrimonializzazione estremamente solida, con CET1 in crescita di 65pb nel 1sem.

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Tenendo conto di 70% cash payout ratio. 13,0% non includendo alcun utile del 1sem.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

(2) ~€3,7mld di dividendi cash maturati e €0,2mld di cedole AT1 nel 1sem.25

MREL ai vertici di settore e forte posizione di liquidità

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Dati gestionali provvisori. Tenendo conto dei €2mld di buyback, lanciato a giugno. Il Ratio totale sarebbe 36,4% (10,9% ovvero €34mld di buffer vs requisito) e il Ratio di subordinazione 22,1% (4,1% ovvero €13mld di buffer vs requisito) non includendo alcun utile del 1sem.25, in conformità alla recente indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

  • (2) Combined Buffer Requirement
  • (3) Media degli ultimi dodici mesi
  • (4) Dati preliminari

(5) Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

Impegno ESG rafforzato...

Risultato raggiunto vs obiettivo
del Piano di Impresa
NON ESAUSTIVO
x
Principali iniziative ESG del Piano di Impresa 2022-2025 Risultati raggiunti al
30.6.25 (2022-1sem.25)
Obiettivi del Piano di Impresa
2022-2025
Impareggiabile
supporto per far
Espansione del programma cibo e riparo
fronte ai bisogni
per i bisognosi
sociali
60,3mln
di interventi
50mln
>100%
Forte focus
Nuovo social lending(1)
sull'inclusione
finanziaria
€23,4mld €25mld
94%
Continuo
Progetto Cultura e
impegno per la
Musei Gallerie d'Italia
cultura
30.000mq
in 4 sedi con
~2.335.000
visitatori
30.000mq
100%
Promozione
Promozione dell'innovazione
dell'innovazione
€172mln
di investimenti
in startup
763
progetti di innovazione
lanciati
€100mln
>100%
800
95%

Posizione ai vertici mondiali per impatto sociale, ulteriormente rafforzata da un contributo(2) di ~€1,5mld (€0,8mld già investiti(3)) e ~1.000 Persone dedicate

(2) Nel periodo 2023-2027. Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti), già tenuto in considerazione nella guidance 2024-2025

(1) Nuovo credito a supporto delle attività non-profit, delle persone vulnerabili e dei giovani e della rigenerazione urbana

(3) Nel periodo 2023-1sem.25, di cui €154mln nel 1sem.25

… incluso sul clima

NON ESAUSTIVO x Risultato raggiunto vs obiettivo del Piano di Impresa
Principali iniziative ESG del Piano di Impresa 2022-2025 Risultati raggiunti al
30.6.25 (2022-1sem.25)
Obiettivi del Piano di Impresa
2022-2025
Nuovi prestiti a supporto della green
economy, circular economy
e transizione
ecologica (includendo Missione 2
PNRR(1))
€78,6mld(3) €76mld(4) >100%
Supporto ai clienti
nella transizione
ESG/climate
di cui nuove linee di credito per
la circular economy(2)
€14mld €8mld >100%
Nuovi crediti green a individui(5) €11,9mld €12mld 99%
Laboratori ESG 16
aperti
>12 >100%
AuM
investiti in prodotti ESG come %
totali(6)
degli AuM
76% 60% >100%
Accelerazione
nell'impegno
verso Net-Zero
Energia acquisita da fonti rinnovabili 93%(7) 100%
Nel 2030
93%
(1)
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
(2)
Inclusi i criteri green
e circular
Riduzione delle emissioni (principali risultati):
Dal 2022 al 2024 sono stati fissati gli obiettivi al 2030 sui 10 settori(8) più emissivi del portafoglio crediti del Gruppo
  • (3) 2021-1sem.25. A partire dal 30.6.24 il dato include anche l'ammontare cumulato 2022-1sem.25 della finanza di transizione relativa alle attività all'estero del Gruppo ▪ Complessivamente, nei settori oggetto di target setting, le emissioni finanziate assolute sono scese del 33% nel 2024 vs 2022Le emissioni proprie del Gruppo sono scese del 35% a fine 2024 (dal 2019) rispetto a un target di riduzione del 53% al 2030
  • (4) Nel periodo 2021-2026
  • (5) A partire dal 30.6.24 viene anche rilevato l'ammontare cumulato dei mutui green erogati dal 2023 dalla Divisione International Banks
  • (6) Perimetro Eurizon fondi e prodotti di risparmio gestito ex art.8 e 9 SFDR 2019/2088
  • (7) Al 31.12.24

(8) Agricoltura – Coltivazione primaria, Alluminio, Automotive, Cemento, Immobili commerciali, Estrazione del carbone, Ferro e acciaio, Petrolio e gas, Produzione di energia, Immobili residenziali. Non sono stati fissati obiettivi per i settori della Navigazione e dell'Aviazione, in quanto non rilevanti in termini di esposizione e/o emissioni finanziate alla data di riferimento.

Il 27.1.25 è stata ricevuta la validazione da parte di SBTi dei target sulle emissioni proprie e sulle emissioni finanziate del Gruppo

1sem.25: il miglior semestre di sempre

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Considerazioni finali

Agenda

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

30

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario…

Redditività resiliente, patrimonializzazione estremamente solida anche in scenari avversi, leverage basso e forte posizione di liquidità

Modello di business ben diversificato e resiliente, con ricavi gestiti in modo integrato per creare valore

Cost/Income ratio basso e investimenti significativi in tecnologia (€4,6mld già realizzati(1)) con ~2.350 specialisti IT già assunti(1)

Elevata flessibilità strategica nella gestione dei Costi anche grazie all'accelerazione nella nostra trasformazione tecnologica (9.000 uscite entro il 2027(2))

Banca Zero-NPL con Stock di Crediti deteriorati netti pari a solo €4,9mld, NPL ratio netto pari all'1,0%(3) e overlay pari a €0,9mld

Portafoglio crediti ben diversificato e gestione proattiva del credito ai vertici del settore

Esposizione in Russia molto bassa e adeguatamente coperta (<0,1% degli Impieghi a clientela del Gruppo, con impieghi locali vicini allo zero)

Management team esperto, motivato e coeso con un'esperienza consolidata nel rispettare gli impegni

Leadership in tecnologia, profilo di rischio, gestione dei Costi e nelle attività di Wealth Management, Protection & Advisory

… ed è molto meglio posizionata rispetto ai concorrenti…

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

  • (1) Campione (ultimi dati disponibili): Barclays, BBVA, BNP Paribas, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander, Société Générale, Standard Chartered, UBS e UniCredit
  • (2) Totale attivi illiquidi include stock di Crediti deteriorati netti, attivi di Livello 2 e Livello 3
  • (3) Calcolato come la differenza tra il fully phased-in CET1 ratio vs requisiti SREP + combined buffer, considerando i macroprudential capital buffer e stimando il Countercyclical Capital Buffer e il Systemic Risk Buffer
  • (4) E la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo
  • (5) Includendo nel CET1 ratio del 1sem.25 l'Utile netto maturato, considerando il cash payout ratio del 70%
  • (6) Campione (ultimi dati disponibili): BBVA, BNP Paribas, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander, Société Générale e UniCredit
  • (7) Campione (ultimi dati disponibili): Barclays, BBVA, BNP Paribas, Commerzbank, Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander, Société Générale, Standard Chartered, UBS e UniCredit

Incidenza delle Commissioni e dell'Attività assicurativa sui Proventi operativi netti(3) ,%

(1) Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea e UniCredit (dati al 30.6.25); BBVA, Commerzbank, HSBC, ING Group, Santander, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25) (2) Campione: Barclays, BNP Paribas, Lloyds Banking Group, Nordea e UniCredit (dati al 30.6.25); BBVA, Commerzbank, Santander, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25); Deutsche Bank, HSBC, ING Group e Société Générale (dati al 31.12.24) (3) Campione: Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, Lloyds Banking Group, Nordea e UniCredit (dati al 30.6.25); BBVA, Commerzbank, HSBC, ING Group, Santander, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25); Société Générale (dati al 31.12.24)

I solidi fondamentali dell'Italia supportano la resilienza dell'economia…

NON ESAUSTIVO

Imprese resilienti e
capaci di adattarsi
Imprese orientate all'export
altamente diversificate in termini di settore e di mercato di destinazione,
con gli Stati Uniti che rappresentano solo il 10% dell'export
e il 3% del PIL
Imprese italiane molto resilienti con buffer
di liquidità elevati e leva finanziaria migliorata
ai cambiamenti
Ecosistema altamente flessibile, con tassi di default
bassi, anche durante l'emergenza COVID-19
Sistema bancario molto ben capitalizzato, fortemente liquido e redditizio
Sistema bancario
solido
netto a ~1,5%(1))
Basso profilo di rischio (NPL ratio
Famiglie poco Elevata ricchezza lorda delle famiglie (€12.300mld, di cui €5.700mld in attività finanziarie) e basso livello di indebitamento
indebitate e con Depositi ai livelli massimi, ~60% più alti del 2008 e quasi il doppio dell'ammontare dello stock di crediti
un alto livello di
ricchezza Tasso di disoccupazione vicino ai minimi storici, con tasso di occupazione e tasso di attività ai massimi livelli
Impatto positivo sulla crescita del PIL derivante dall'aumento della spesa per la difesa a livello UE e dal rilancio degli investimenti
Investimenti infrastrutturali in Germania
significativi a
livello europeo Supporto finanziario dell'UE (Next Generation EU) a sostegno del PNRR(2) (~€120mld di spesa prevista dal Governo nel 2025-26)

PIL atteso in crescita dello 0,7% nel 2025 e del 1,0% nel 2026(3)

A maggio, Moody's ha confermato il rating dell'Italia, modificando l'outlook a positivo

(1) Dati a dicembre 2024

(2) Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

(3) Fonte: previsione del Research Department di Intesa Sanpaolo (luglio 2025), dati annuali rettificati per i giorni lavorativi

... e le imprese italiane sono molto più forti rispetto al passato

Le imprese italiane sono maggiormente capitalizzate rispetto al passato…

Debiti finanziari/Debiti finanziari + Patrimonio netto, %

… con riserve di liquidità ai massimi storici

Imprese italiane resilienti e flessibili

Agenda

1sem.25: il miglior semestre di sempre

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Considerazioni finali

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

36

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ISP ha conseguito il miglior semestre di sempre ed è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Il miglior semestre di sempre

  • Risultato netto di €5,2mld, il miglior semestre di sempre
  • ~€3,7mld di dividendi cash maturati nel 1° semestre (>7% di dividend yield(1) nel 2025)
  • €2,6mld di Risultato netto nel 2° trimestre, il miglior 2trim. di sempre
  • Il miglior semestre e trimestre di sempre per Proventi operativi netti, Risultato della gestione operativa e Risultato corrente lordo
  • Record storico semestrale e del 2trim. per le Commissioni e l'Attività assicurativa, trainate da Wealth Management e P&C nonmotor
  • Cost/Income ratio più basso di sempre (38,0%)
  • Stock e flusso di Crediti deteriorati e costo del rischio annualizzato (24pb) ai minimi storici
  • Fully phased-in CET1 ratio in aumento di 65pb nel 1° semestre(2) al 13,5%(3)

Ben preparati ad avere successo in ogni scenario

  • Redditività resiliente, patrimonializzazione estremamente solida (anche in scenari avversi), leverage basso e forte posizione di liquidità
  • Modello di business ben diversificato e resiliente: leader nel Wealth Management, Protection & Advisory con fabbriche prodotto di piena proprietà e €1.400mld di Attività finanziarie della clientela
  • Banca Zero-NPL con stock di Crediti deteriorati netti pari a solo €4,9mld, NPL ratio netto pari al 1,0%(4) e overlay pari a €0,9mld
  • Investimenti significativi in tecnologia (€4,6mld già realizzati(5))
  • Elevata flessibilità strategica nella gestione dei Costi (es., 9.000 uscite entro il 2027, di cui ~2.700 nel 1sem.25)
  • Portafoglio crediti ben diversificato e gestione proattiva del credito ai vertici di settore
  • Esposizione in Russia molto bassa, con impieghi locali vicini allo zero
  • Management team esperto, motivato e coeso con un'esperienza consolidata nel rispettare e superare gli impegni

(1) Basato su: prezzo delle azioni ISP al 28.7.25, cash payout ratio del 70% e la guidance di Risultato netto 2025 a ben oltre €9mld. Soggetto all'approvazione degli azionisti

(2) Vs 1.1.25 post impatto Basilea 4

(3) Tenendo conto di un cash payout ratio del 70% e dei €2mld di buyback, lanciato a giugno. 13,0% non includendo alcun utile del 1sem.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

(4) Secondo la definizione EBA

(5) Nel periodo 2022-1sem.25

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Guidance di Risultato netto 2025 migliorata a ben oltre €9mld includendo le azioni manageriali del 4trim. per rafforzare la redditività futura

Ricavi in
crescita, gestiti in
modo integrato

Interessi netti resilienti (grazie al maggior contributo
dell'hedging delle poste a vista)

Crescita delle Commissioni
e dell'Attività assicurativa,
facendo leva sulla nostra leadership
nel Wealth Management,
Protection & Advisory

Forte crescita
negli utili da
Trading
Guidance di Risultato netto per il 2025 Azioni manageriali del 4trim.
per rafforzare la redditività futura
Riduzione dei Costi
nonostante gli
investimenti in
tecnologia

Riduzione del personale per uscite volontarie già concordate e
turnover naturale

Benefici addizionali dalla tecnologia (es., riduzione delle filiali,
snellimento dei processi IT)

Razionalizzazione degli immobili
Ben oltre
€9mld
Ben oltre
€9mld includendo le
azioni manageriali
del 4trim.
Basso Costo del
rischio

Stock
di NPL basso

Portafoglio crediti
di elevata qualità

Gestione proattiva del credito
Maggio 2025 Luglio 2025
Minori Tributi e altri
oneri riguardanti il
sistema bancario e
assicurativo

Assenza di ulteriori contributi al Sistema di Garanzia dei
Depositi



Crescita di DPS
ed EPS
Cash payout
ratio del 70%
Ulteriore distribuzione per il 2025 da quantificare
quando verranno approvati i risultati annuali
>7% di dividend yield(1), ai vertici
di settore
in
Europa

(1) Basato su: prezzo delle azioni ISP al 28.7.25, cash payout ratio del 70% e la guidance di Risultato netto 2025 a ben oltre €9mld. Soggetto all'approvazione degli azionisti

Agenda

1sem.25: il miglior semestre di sempre

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Considerazioni finali

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

39

Il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

ISP è stata riconosciuta Top Employer Europe 2025(1) e riconfermata Top Employer Italy(1) per il quarto anno consecutivo

ISP è posizionata al primo posto del settore Banking & Finance nella classifica LinkedIn Top Companies 2025 tra le società in cui sviluppare la propria carriera e crescere professionalmente

Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

Principali evidenze

  • Massivo deleveraging con una riduzione dello stock di Crediti deteriorati lordi di €5,4mld nel 2022-1sem.25, riducendo l'NPL ratio netto all'1%(1) e anticipando l'obiettivo del Piano di Impresa
  • Focus su approccio modulare e settoriale forward looking tenendo conto dello scenario macroeconomico e sulla gestione proattiva del credito
  • Focus sull'action plan dedicato di Banca dei Territori, con un forte controllo del Costo del rischio strutturale, dei flussi di Crediti deteriorati da Crediti in bonis e con nuove soluzioni per le nuove esigenze emerse nello scenario attuale
  • Rafforzate capacità di risk management: il Risk Appetite Framework, completo e robusto, comprende tutte le principali dimensioni di rischio del Gruppo
  • Introduzione di un Sectorial Framework che valuta il profilo prospettico di ciascun settore economico su base trimestrale in diversi Paesi. La visione settoriale, approvata da uno specifico comitato manageriale, alimenta tutti i processi di credito al fine di dare priorità alle decisioni creditizie e ai piani d'azione
  • Estensione della protezione antifrode in ambito cybersecurity a nuovi prodotti e servizi per la clientela retail, compreso l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale (IA); adozione di soluzioni di Intelligence Open Source per potenziare la capacità di intelligence sulle minacce informatiche
  • Maggiore protezione sia dell'accesso da remoto alle applicazioni che nelle postazioni di lavoro aziendali abilitando l'autenticazione a più fattori, migliorando nel contempo l'esperienza degli utenti attraverso processi agevoli
  • Maggiore protezione dagli attacchi informatici, con riferimento alla detection/recovery e aumentata consapevolezza interna sugli attacchi informatici (ad esempio phishing)
  • Ulteriormente migliorati i livelli di sicurezza dei servizi digitali anche attraverso l'adozione di soluzioni e tecnologie avanzate per il riconoscimento biometrico a distanza degli utenti interni e dei clienti, migliorando la loro user experience
  • Nell'ambito del progetto EBA Clearing "Fraud Pattern and Anomaly Detection" (FPAD), ISP è tra le prime banche europee ad integrare il risk score fornito da EBA nei suoi sistemi anti-frode per le transazioni corporate (bonifici bancari e pagamenti istantanei)
  • Creazione dell'Anti Financial Crime Digital Hub (AFC Digital Hub), che mira a diventare un centro nazionale e internazionale aperto ad altre istituzioni finanziarie e intermediari, con l'obiettivo di combattere il riciclaggio di denaro e il terrorismo attraverso le nuove tecnologie e l'Intelligenza Artificiale realizzando un modello di collaborazione pubblico-privata
  • Creazione di un nuovo modello AFC basato su una piattaforma internazionale e su centri di competenza specializzati in Transaction Monitoring, Know Your Customers e Financial Sanctions
  • L'unità Balance Sheet Optimisation ha continuato ad ampliare gli schemi di copertura del rischio di credito per l'ottimizzazione degli assorbimenti patrimoniali. Nel 2trim.25 sono state finalizzate due nuove operazioni di cartolarizzazione sintetica per complessivi ~€3,5mld: la prima su un portafoglio di ~\$2,4mld di finanziamenti erogati a imprese e la seconda su un portafoglio di ~€1,5mld di finanziamenti erogati a favore di imprese con elevato ESG Score e/o comprese in contesti di economia circolare. Al 30.6.25 l'ammontare cartolarizzato outstanding nell'ambito del Programma GARC (Gestione Attiva Rischio di Credito) era pari a ~€29mld
  • Ulteriormente rafforzate le iniziative di capital efficiency ed esteso il perimetro di applicazione della Strategia Creditizia ai criteri ESG, indirizzando €15,4mld di nuovi prestiti nel 1sem.25 (~€21mld nel 2024 e >€18mld nel 2023) verso settori economici più sostenibili e con il miglior profilo rischio/rendimento

Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

Principali evidenze

operativa con ~470 specialisti dedicati
--- -- -- -- ----------------------------------------- --
  • Continua estensione della piattaforma all'intero Gruppo, in particolare per la Divisione Private Banking
  • Internalizzazione delle competenze core IT in corso con ~2.350 persone già assunte
  • Lancio commerciale di il 15.6.23 e rilascio dell'App sugli store iOS e Android. Completato il rilascio dell'Internet Banking (applicazione web) di
  • Offerta prodotti consolidata e arricchita (SpensieRata(1), carte virtuali, carte di credito, carte prepagate, protezione, prestiti, isySalvadanaio, investimenti, ecc…)
  • Continue attività tecniche per la trasformazione del sistema IT del Gruppo (semplificazione della Mobile App di ISP, modernizzazione dei prodotti e delle applicazioni in ottica cloud, semplificazione dell'architettura dati del Gruppo, ecc.) e il core banking system utilizzando soluzioni basate sul cloud (Thought Machine)
  • Continua il rilascio di nuovi prodotti omnichannel sulla piattaforma per clienti ISP (completato per prestiti personali, Credit Protection Insurance, SpensieRata(1) e conti correnti, in fase di rilascio per mutui e investimenti)
  • AI Lab a Torino operativo (costituzione Centai Institute)
  • 1.323 filiali chiuse a partire dal 4trim.21 alla luce del lancio di
  • Piattaforma digitale per la gestione analitica dei costi attiva e funzionante, con 46 iniziative di efficientamento già individuate
  • Esteso il sistema di Hub Procurement all'intero perimetro di gestione accentrata degli acquisti
  • Razionalizzazione del patrimonio immobiliare in Italia in corso, con una riduzione di ~766.000mq dal 4trim.21
  • ~8.200 uscite volontarie(2) dal 2022
  • Completato l'aggiornamento delle funzioni e dei servizi digitali in Serbia, Ungheria, Romania, Croazia e Slovenia. Progressiva adozione di nuove funzionalità in Slovacchia
  • Concluse le attività di miglioramento della customer experience dei processi digitali di filiale in Ungheria, Slovenia, Albania e Croazia (es. utilizzo dell'IA e della nuova funzionalità di Navigated Experience del chatbot). Perfezionato in Serbia il rilascio della funzionalità di Conversational banking per alcuni segmenti di clientela.
  • Go-live del nuovo core banking system in Egitto e allineamento dei canali digitali
  • In corso le attività per la progressiva diffusione degli applicativi in ottica di piattaforma target nei rimanenti paesi dalla Divisione International Banks
  • Nel contesto della fusione per incorporazione di First Bank in ISP Romania, l'integrazione tecnologica procede come da piano
  • Digital Process Transformation: identificazione dei processi e avvio delle attività di trasformazione E2E (in particolare i processi di procurement, onboarding dei clienti, gestione dei processi di successione ereditaria, chiusura dei conti correnti e gestione dei controlli). Le attività di trasformazione E2E faranno leva sia sull'Automazione Intelligente dei Processi che sui metodi di reingegnerizzazione tradizionali. Rilasciate nuove soluzioni digitali per i processi di onboarding della clientela, chiusura conti correnti e gestione delle successioni per un primo gruppo di filiali
  • Coerentemente con il piano SkyRocket, la nuova Cloud Region di Torino è pienamente operativa (aggiungendosi a quella di Milano disponibile da giugno 2022). Questo ha abilitato il lancio di su infrastruttura interamente in territorio italiano (disaster recovery compreso)
  • Avviati da Eurizon progetti di digitalizzazione in ambito Intelligenza Artificiale (AI) e Distributed Ledger Technology (DLT). In ambito DLT completata la sperimentazione della tokenizzazione di quote di fondi
  • In corso significativi upgrade dell'App per aumentare la capacità massima in termini di numero di clienti simultaneamente online

Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

La nostra trasformazione tecnologica è in accelerazione e operativa con successo

: la piattaforma digitale cloud di Intesa Sanpaolo

Nuova piattaforma digitale già disponibile per i clienti retail mass market attraverso , in graduale estensione a tutto il Gruppo

Business digitali

Nuovi canali digitali ( ) per attrarre nuovi clienti e servire meglio i clienti ISP con un modello di servizio a basso costo

Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale per abilitare nuove opportunità di business, aumentare l'efficienza operativa e migliorare ulteriormente la gestione dei rischi

~€500mln di contributo addizionale al Risultato corrente lordo 2025(1) , non previsto nel Piano di Impresa 2022-2025

Mooney Enel

Trasformazione tecnologica in accelerazione con il 63% degli applicativi già cloud-based

semplici

: la piattaforma digitale cloud del Gruppo

Elementi chiave della nostra piattaforma digitale cloud-based

  • Tecnologia cloud ibrida e scalabile
  • Costi di infrastruttura più contenuti e flessibili
  • Modulare

Architettura basata su API

Time-to-market più veloce

  • Sicurezza informatica rafforzata
  • Progettata per garantire resilienza

Scalabile

  • Su diversi segmenti
  • Su diversi prodotti
  • Su diverse geografie

Cloud-native Sicura Sempre disponibile

  • 24/7/365
  • In tempo reale
  • Risposte immediate
  • Omnicanale

Una nuova banca digitale sviluppata in meno di dodici mesi e già scelta da ~1mln di clienti

Esperienza cliente digitale unica… <3 minuti tempo medio di onboarding <30 click necessari per aprire un conto … già scelta da ~1mln di clienti… subito attivi per i bisogni bancari del cliente Conti e carte ~216mln operazioni effettuate(2)>40% delle vendite totali a clienti retail del Gruppo ISP già oggi digitali(1) ▪ Qorus-Infosys Finacle Banking Innovation Awards: 2024 Transformative InnovatorSicurezza clienti ai vertici di settore grazie al framework dei controlli di ISP ~€2,5mld di raccolta diretta(2) >740.000 conti aperti(2) da nuovi clienti (78% under 35) ... e in forte accelerazione Conti aperti dai nuovi clienti k#(3) 30.6.24 31.12.24 30.6.25 >100 >530 >740

Offerta prodotti più ampia e innovativa rispetto ai digital challengers

Offerta prodotti più ampia rispetto ai digital challengers(1) Benefici addizionali rispetto al Piano di
Impresa da ~1mln di nuovi clienti
Catalogo prodotti Peer
1
Peer
2
Peer
3
Peer
4
€ mln, entro il 2025
Carte Carte di debito
Carte in materiale
ecosostenibile
~200
Prelievi UE e extra-UE
Pagamenti Bonifici
Bonifici per agevolazioni
fiscali
Pagamenti account to
account
Pagamenti Pubblica
Amministrazione
(2) (3) (3) (3)
Credito Anticipo stipendio
Prestiti personali
Mutui Risultato
corrente lordo
Protezione e
investimenti
Servizi di assicurazione
Servizi per il risparmio

Impresa da ~1mln di nuovi clienti € mln, entro il 2025

~200
Risultato
corrente lordo

(1) Campione: BBVA Italia, Hype, N26 Italia e Revolut Italia

(2) Inclusi MAV, F24, Pago PA

(3) Funzionalità parziali

(4) Digital Relationship Manager

Offerta prodotti completa, sviluppata attraverso la piattaforma tecnologica più innovativa nel mercato

Approccio unico che unisce il digitale al rapporto umano della Filiale Digitale di ISP (~2.300 Persone(4))

Accesso alle oltre 1.700 casse veloci assistite delle filiali "tradizionali" di Intesa Sanpaolo per i clienti

Il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

Programma AI su larga scala con benefici significativi per il Gruppo

Programma dedicato per l'adozione dell'AI su larga scala … con significativi benefici per il Gruppo

Adozione dell'AI a livello di Gruppo attraverso lo sviluppo di AI use case che favoriscano:
AI use case, # x Specialisti
AI dedicati
in corso o attivi: ~0,5mln

Efficacia commerciale
(esempi di use case
di suggerimenti per gli investimenti dei
clienti generati ogni mese da Robo4Advisor, modelli di pricing
predittivo per valutare la personalizzazione dei
prezzi e supportare i manager
tramite assistenti AI
con suggerimenti per la negoziazione; abilitazione delle
vendite guidata dall'AI
con campagne avanzate e piattaforme omnicanale)
~150
Impatto Efficienza operativa (es. automazione delle transazioni e dei processi amministrativi con il 70% di riduzione
olistico delle attività di on-boarding in filiale; conversational platform, con l'80%
delle conversazioni già gestite end-to
end dall'assistente virtuale IA, AI Copilot addestrato con conoscenze interne per assistere i dipendenti delle filiali
digitali con domande complesse; moduli AI
per ottimizzare la gestione delle richieste all'help desk interno e le
fasi successive di risoluzione)

Rafforzamento della gestione del rischio, dei controlli di conformità
e dell'ESG (es. rilevamento di
anomalie e attribuzione del rischio nel campo del rischio di mercato guidati dall'AI)
80 111
Ecosistema
AI e
Partnership
strategiche

Leadership
scientifica e del sapere nell'ambito dell'AI
grazie a:

AI Academy interna (es. attività di formazione e accademia con >1.500 partecipanti, Community Dati & AI con
>9.000 membri) —
formazione e community AI a livello di Gruppo

Partnership
accademiche (es. CETIF Master Responsible AI Executive Program, SDA Bocconi EMF FinTech
Lab, Berkeley USA SkyLab) —
sviluppo di competenze avanzate in ambito AI

Partnership
strategiche
(es. Opening Future con Google Cloud e TIM, >21.000 persone coinvolte e >3.250 ore
di formazione erogate, FAIR EU, Horizon TANGO) —
progetti internazionali di innovazione in ambito AI

Hub
Digitale Anti
Financial Crime
Adozione
Principi etici di adozione responsabile, tramite:

Regole e asset
tecnologici a garanzia della piena conformità ai requisiti dell'AI Act
e della chiara responsabilità
dei responsabili di business
nelle decisioni basate sull'AI
30.6.24
~170
30.6.25
~230
2025
~300
responsabile
ed efficace

Implementazione di barriere di protezione (guardrails) per garantire un uso responsabile e sicuro dell'AI
generativa

Secondo l'Evident
AI Index 2025, il Gruppo ha raggiunto la terza posizione a livello mondiale per numero di
pubblicazioni
sui temi dell'AI
Responsabile
corrente lordo 2025 non previsto nel Piano di Impresa
2022-2025, senza considerare i potenziali vantaggi
~€100mln di contributo addizionale al Risultato
Espansione delle soluzioni GenAI
su più ambiti (es., supporto HR, filiale
digitale, analisi regolamentazione, technical support e coding)
derivanti dall'adozione di soluzioni di generative AI

Il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (1/7)

(1) Valore Insieme disponibile anche per i clienti Affluent di Banca dei Territori

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (2/7)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) In Italia e all'estero

(2) Contratto combinato tra rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato part time e rapporto di lavoro autonomo in capo alla stessa persona, al fine di garantire una maggiore prossimità ai clienti, in particolare nel Wealth Management & Protection

(3) Clienti attualmente serviti da Banca dei Territori con una delle seguenti caratteristiche: alto reddito/spesa o combinazioni di AuM significativi/età/prodotti di investimento complessi

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (3/7)

Principali evidenze

Avviato e ben funzionante Direct Advisory, un servizio dell'offerta digitale di
, che consente alla clientela di costruire portafogli di investimento con la consulenza di
direct banker che operano a distanza, supportati dalla piattaforma Aladdin Robo4Advisory di BlackRock. Direct Advisory completa l'offerta di servizi esistenti di Trading
evoluto (per operare su oltre 50 mercati cash
e derivati), e di Investimenti In-Self
(per operare autonomamente su un insieme selezionato di fondi sostenibili e gestioni
patrimoniali costruite da Fideuram Asset Management). Inseriti a catalogo i cash deposit
da affiancare alle soluzioni di risparmio gestito (ampliamento offerta PAC ETF) e
ampliata l'offerta di servizi del Trading
evoluto. In promozione ai clienti delle reti tradizionali l'offerta di Fideuram Direct, sia per il Trading
evoluto che per il Direct Advisory, in
base alle preferenze e caratteristiche di operatività della clientela

Operativa Alpian, la prima banca private
digitale svizzera, con una piattaforma mobile-only
che include servizi multi valuta, gestioni patrimoniali e assistenza di consulenti
finanziari esperti; arricchita l'offerta con i mandati configurabili In-Self
e il servizio Apple Pay, oltre a Saving
Plan
ETF. Raggiunti oltre 22.000 clienti operativi
Crescita delle
Nuovo modello di servizio dedicato ai clienti Exclusive
completamente implementato
Commissioni, grazie a
Wealth Management,

Miglioramento dell'offerta prodotti (nuovi prodotti AM/Insurance) e ulteriore crescita del servizio di consulenza avanzata "Valore Insieme" per i clienti Affluent ed Exclusive:
~43.000 nuovi contratti e €12mld di flussi di Attività finanziarie della clientela nel 1sem.25, in aggiunta a ~125.000 nuovi contratti e €36,9mld di flussi di Attività finanziarie
della clientela nel periodo 2023-2024
Protection & Advisory
Lanciata a marzo 2023 la prima carta di debito co-badge
in Italia (in materiale eco-sostenibile), dedicata alla clientela business, dotata di doppio circuito (Bancomat®,
PagoBancomat® e MasterCard o Visa) e di servizio Instant Issuing,
attivabile da sito e App. Introdotta a giugno 2024 la possibilità di utilizzare la carta Bancomat co-badge su
Apple Pay e Bancomat Pay per gli acquisti sul sito Amazon. Nel 2trim.24 è stata rilasciata Visa Business Solutions per le carte di credito Commercial Visa. Lanciata a giugno
2025 una nuova gamma delle carte di pagamento (XME Debit Card, XME Credit Card, XME Credit Icon), tutte disponibili istantaneamente e in formato solo digitale, con
possibilità di richiedere anche la carta fisica in PVC riciclato. Sulla XME Debit
Card è presente il Blind Notch, che le rende riconoscibili dalle persone ipovedenti

Intesa Sanpaolo è stata la prima banca in Italia a offrire nel corso del 2023 il SoftPOS di Nexi, soluzione che permette l'accettazione di pagamenti digitali contact-less
da
smartphone/tablet senza necessità di un terminale POS. Da giugno 2024, il servizio è stato esteso al sistema operativo iOS ed è stata lanciata su Android la versione evoluta
SoftPOS Pro per i clienti corporate
di media/grande dimensione. A novembre 2024 ampliati i circuiti a disposizione degli esercenti con l' introduzione di American Express.

Lanciato nel 1trim.24 il servizio di pagamento wearable
tramite anello, in collaborazione con Mastercard e con Tapster
(da novembre
2024 disponibile anche con il circuito
VISA) e nel 4trim.24 il nuovo braccialetto con l'innovativa funzione "TAPSTER Share" che permette di condividere rapidamente le informazioni che il cliente sceglie di rendere
accessibili

Introduzione di nuove funzionalità di Robo4Advisory di BlackRock per generare consigli di investimento su prodotti selezionati a supporto dei gestori. Nel corso del 3trim.24
sono state rilasciate ulteriori funzionalità di personalizzazione dei suggerimenti on demand

Adozione delle piattaforme BlackRock Aladdin Wealth e Aladdin Risk per i servizi di investimento: Aladdin Wealth per BdT e Fideuram, Aladdin Risk e Aladdin Enterprise per
la Divisione Asset Management
e FAM/FAMI(1)

Nuove funzionalità per gli strumenti di consulenza per clienti UHNWI(2)
,
rafforzamento del modello di servizio per i family office. Rilasciato
per la rete Intesa Sanpaolo Private
Banking il nuovo servizio di consulenza evoluta We
Add. Per la rete Fideuram, integrate le nuove funzionalità Aladdin Robo4Advisory a supporto delle attività di consulenza e
avviato in aprile 2024 il nuovo contratto
che prevede la possibilità di includere anche il Risparmio amministrato nel perimetro di applicazione. In progressiva evoluzione
l'integrazione dei principi ESG nei modelli di consulenza attuali

Prosegue l'offerta di fondi alternativi di primari operatori internazionali attraverso partnership
con piattaforme specializzate

Nel 4trim.24 quotati su Borsa Italiana (Euronext) i primi sette ETF replica fisica della piattaforma D-X lanciati da FAMI tramite la Sicav AILIS (AuM
di ~€4,6mld al 30.6.25)

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (4/7)

Principali evidenze

In corso lo sviluppo della strategia di crescita di REYL ISP -
Hub
svizzero della Divisione Private Banking -
che insieme a ISP Wealth Management(1) in Lussemburgo contribuirà alla
crescita delle Commissioni generate all'estero anche attraverso sinergie con le reti italiane di Private Banking e le altre società del Gruppo. Avviata progettualità per implementare un
modello di distribuzione di selezionati prodotti bancari di REYL presso le reti italiane (LPS) e di razionalizzazione di alcune legal
entities
controllate da REYL ISP

A novembre 2024, annunciata una nuova iniziativa strategica per accelerare la crescita della propria offerta di Digital Wealth
Management in Europa (mercati di Belgio e Lussemburgo),
Management(1) con lo scopo di ampliare la clientela
in collaborazione con BlackRock. In fase di costituzione una nuova Business Unit, completamente digitale, all'interno di ISP Wealth
a livello europeo offrendo soluzioni all'avanguardia

A regime la partnership
strategica con Man Group, Asteria. I primi fondi lanciati sulle reti italiane classificati come art.8 SFDR, hanno superato ~€2,2mld di raccolta al 30.6.25
Crescita delle
Finalizzata in data 1.3.25 la fusione per incorporazione di Epsilon SGR in Eurizon Capital SGR
Commissioni, grazie a
Ampliata l'offerta di Eurizon dedicata alle reti di Gruppo e terze e lanciati diversi nuovi prodotti di asset management e assicurativi. Acquisiti da Eurizon nuovi mandati tradizionali e di
private market
da istituzionali terzi
Wealth Management,
Lanciata da Eurizon la gamma ETF
"YourIndexSicav" con 26 fondi indicizzati che spaziano tra le principali asset class obbligazionarie e azionarie e includono classi quotate
(UCITS-ETF) e tradizionali (retail e istituzionali)
Protection & Advisory
Firmato a luglio 2024 un Memorandum of Understanding
con Eurobank Asset Management, società di gestione controllata al 100% da Eurobank che ha permesso ad Eurizon di
entrare nel mercato greco. La business partnership prevede la distribuzione dei fondi Eurizon da parte di Eurobank
e il supporto da parte di Eurizon per la crescita dell'asset
management
xx\
Penetrazione di prodotti asset management
e assicurativi ESG al 76%(2) del totale AuM

Continuo impegno di Eurizon nelle attività in materia di educazione finanziaria, formazione ESG (verso distributori e in ambito accademico) e stewardship

Lanciato il nuovo assetto organizzativo di IMI C&IB con particolare attenzione al rafforzamento delle attività di consulenza alla clientela e al business Originate-to-Share (OtS)

Continua focalizzazione sulle attività di origination
e distribution
in Italia e all'estero, con l'accelerazione del modello OtS e l'introduzione di ulteriori strumenti di risk-sharing

Arrichita l'offerta commerciale "Soluzione Domani" dedicata alla clientela Senior
(over 65 e caregiver), tramite il lancio dell'iniziativa Senior
Hub
("SpazioxNoi") che prevede, in una
prima fase, l'apertura di due centri multiservizi (a Milano e Novara) dedicati all'invecchiamento attivo, al benessere e all'aggregazione sociale

Perfezionato l'acquisto del 26,2% delle azioni di Intesa Sanpaolo RBM Salute (ora Intesa Sanpaolo Protezione)

Dal 1.1.24, InSalute
Servizi è diventato
TPA
(Third Party Administrator) del fondo sanitario integrativo del Gruppo ISP. Gestendo altresì i clienti BdT
con polizze salute di Intesa
Sanpaolo Protezione, InSalute
Servizi è già oggi il quarto TPA
sul mercato italiano,
con oltre 1,5mln di pratiche all'anno. In partnership
con primarie
strutture
sanitarie, sono
stati
rilasciati
i
nuovi
servizi
di prenotazione
online
delle
prestazioni
sanitarie, con possibilità
di ricevere
i
referti
direttamente
sull'App. I nuovi servizi si rivolgono, per ora, alla clientela
del Gruppo

A dicembre 2024 Intesa Sanpaolo Vita è stata rinominata Intesa Sanpaolo Assicurazioni, rinnovando il sostegno a persone, famiglie e imprese per gestire investimenti, risparmi e
protezione nel ramo danni. Inoltre, nel ramo danni, nasce Intesa Sanpaolo Protezione dalla fusione di Intesa Sanpaolo RBM Salute
con Intesa Sanpaolo Assicura

Lanciata la piattaforma digitale per le imprese "IncentNow" per fornire informazioni alle aziende e alle istituzioni italiane
sulle opportunità offerte dai bandi pubblici relativi al PNRR(3)

(1) Hub in Lussemburgo di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking

(2) Perimetro Eurizon – fondi e prodotti di risparmio gestito ex art.8 e 9 SFDR 2019/2088

(3) Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

52

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (5/7)

Sviluppate iniziative commerciali per supportare i clienti di diversi settori per ottimizzare l'incorporazione dei piani di recupero post-pandemia europei e italiani
Lanciato il primo Fondo di Private Debt
del Gruppo, in collaborazione tra ISP e Eurizon Capital Real Assets (ECRA), per sostenere lo sviluppo delle PMI attraverso soluzioni finanziarie
innovative che supportino l'economia reale e i processi di transizione sostenibile (al primo closing, raccolta pari a €156mln di cui €109mln da controparti terze)
Lanciato Cardea, portale innovativo e digitale per le istituzioni finanziarie
Evoluzione della piattaforma digitale corporate (Inbiz) con introduzione di nuovi prodotti e modalità di contatto con il cliente
In corso il rafforzamento della piattaforma di Global Transaction Banking in ottica digitale da parte di IMI C&IB, in sinergia con
a livello di Gruppo (Programma Isybiz), tramite nuovi
rilasci (es., prodotti evoluti di cash management) e partnership
(es., per estensione coperture di >100 valute)
In corso l'ulteriore espansione del toolkit
"capital light"
di IMI C&IB, con l'introduzione di nuovi strumenti (es., credit risk insurance, portfolio hedging)
business FICC(1), facendo leva sul franchise
Avviate iniziative commerciali dedicate in Italia e all'estero con focus
sul
di clientela della Divisione IMI C&IB
Rafforzate ulteriormente le attività commerciali relative al business
equity ed esteso il coverage
di European
Equity Research
In corso il rafforzamento del franchise Institutional
Clients in Italia e all'estero, con iniziative commerciali dedicate in ottica "capital light
" e Global markets
Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con un focus sui settori dell'energia, delle infrastrutture, dell'automotive
& industry, anche
tramite accordi di filiera con partner
specializzati e integrando soluzioni di finanziamento del working-capital
Rafforzamento del modello di Advisory
nella Divisione International Banks attraverso l'evoluzione della piattaforma digitale dedicata, facendo leva sulle best practice di Gruppo
Prosegue con successo l'emissione di Certificate
in Croazia per la clientela Affluent
e Private, con due ulteriori collocamenti perfezionati nel corso del mese di giugno. Continuano le attività per
lo sviluppo dell'offerta di Certificate
in altri mercati
Prosegue la cooperazione commerciale con un gruppo assicurativo leader per la distribuzione di prodotti di bancassurance
in Slovacchia, Croazia, Ungheria, Serbia e Slovenia
Lanciata un'iniziativa di ESG value proposition per i segmenti corporate e PMI in Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia ed Egitto. Lanciato un prodotto di finanziamento (multi-country) dedicato
al raggiungimento di obiettivi green, nell'ambito dell'offerta S-Loan, in Slovacchia, Ungheria, Serbia e Croazia. Avviato un progetto per estendere l'offerta S-Loan
anche in Bosnia ed
Erzegovina e Slovenia
In corso lo sviluppo di sinergie -
in ambito Global Markets, Structured
Finance e Investment Banking -
tra IMI C&IB e le principali banche internazionali del Gruppo con un significativo aumento
dell'operatività dall'inizio del Piano di Impresa. In corso l'estensione di IMI C&IB Synergy Project ad altri mercati
Avviato un progetto tra le Divisioni International Banks e Banca dei Territori per potenziare ulteriormente le opportunità di
business
cross-border
della clientela operante nei mercati in cui sono
presenti le partecipate estere. Nella prima fase il programma ha coinvolto le banche in Slovacchia, Ungheria, Romania, la Direzione Agribusiness e alcune Direzioni Regionali della Banca dei
Territori. Il perimetro è stato poi esteso a tutte le Direzioni Regionali Banca dei Territori e a tutte le geografie della Divisione International Banks. Avviata un'iniziativa specifica per la Romania
con il coinvolgimento dei gestori di entrambe le Divisioni. Proseguono le campagne commerciali congiunte negli altri Paesi coinvolti, con nuove azioni di sviluppo in Serbia, Croazia, Bosnia ed
Erzegovina
e Albania
Lanciato il prodotto di factoring
"Confirming" su nove mercati (Slovacchia, Serbia, Romania, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Albania, Ungheria, Repubblica Ceca
e
Croazia) e perfezionati i
primi deal. Con riferimento alla New Factoring Digital Platform, il progetto prevede la filiale di Praga di VUB come Banca pilota e una graduale estensione ad altre Banche della Divisione
(Slovacchia, Croazia, Slovenia, Ungheria e Serbia)
Rafforzamento dei prodotti Trade Finance
per tutte le geografie
Firmato ad ottobre 2023 il contratto per acquisire il 99,98% di First Bank, banca commerciale rumena focalizzata sulle PMI e sulla clientela retail. L'acquisizione, perfezionata il 31.5.24, ha
rafforzato la presenza del Gruppo in Romania e offre nuove opportunità alle imprese italiane
IMI C&IB
premiata come migliore Investment Bank e migliore banca per le aziende in Italia da
Euromoney.
Premiate
anche le Banche del Gruppo in Croazia, Slovacchia e Serbia
come migliori banche nei loro rispettivi Paesi

Una piattaforma di Digital Wealth Management unica per chi vuole investire da remoto in mercati quotati e risparmio gestito abilitata da tecnologia state-of-the-art

Trading Evoluto Investimenti In-Self Direct Advisory
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Sottoscrizione online di portafogli ESG
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costruiti e gestiti da Fideuram Asset Management
Piani di Accumulo su selezionati ETFs
remoto, via app)
Utilizzo di strumenti e funzionalità evoluti, come la
piattaforma Robo4Advisory di Aladdin
Recenti
sviluppi

Continuo ampliamento degli strumenti negoziabili
con offerta differenziata per clientela retail
e
professionale
Potenziamento dei servizi di Trading Evoluto
(ulteriore evoluzione piattaforma QuickTrade)
e
della nuova app Trading+
Continuo miglioramento del processo di lead
management per l'acquisizione di nuovi clienti e
masse, attraverso marketing digitale e offerte
promozionali


Continuo ampliamento dell'offerta (lanciati nel
1sem.25 nuovi Fondi e Certificate dedicati)
Primo evento plenario della rete di Direct Banker
In corso l'inserimento di Junior Direct Banker dal
programma di "Academy"
Numeri
chiave
~9.500 clienti attivi nel trading ~10.000 clienti operativi negli investimenti In
Self

Campagna digitale di promozione del servizio di
Direct Advisory
1.450 nuovi clienti dal lancio(1)
, di cui ~450 nel
1sem.25

(1) Luglio 2023 (2) ~2.000 prospect in sviluppo 54

Obiettivo

crescita

Europa

Accelerare la

dell'offerta di Digital Wealth Management in Italia e in

MIL-BVA362-03032014-90141/VR 55

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (7/7)

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (1/5) Il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

Espansione del programma cibo e riparo per i bisognosi per contrastare la povertà, fornendo aiuti concreti sul territorio in Italia e all'estero. Nel periodo 2022-1sem.25 60,3mln di interventi portati a termine, con 49,1mln di pasti, 4,3mln di dormitori/letti, 6,3mln di prescrizioni di farmaci e 621.000 capi di abbigliamento

Occupabilità:

  • Programma "Giovani e Lavoro" volto a formare e introdurre più di 3.000 giovani nel mercato del lavoro italiano nell'orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025. >2.200 studenti (tra i 18 e i 29 anni) hanno fatto domanda per il programma nel 1sem.25: ~1.200 intervistati e >480 formati/in formazione attraverso 19 classi (~5.350 formati/in formazione dal 2019). >2.480 società coinvolte dall'inizio del programma avviato nel 2019
  • La quinta edizione del programma "Generation4Universities", avviato in aprile, coinvolge 90 studenti/esse, 69 atenei e 18 aziende italiane partner
  • Programma "Digital Restart", volto a formare e ricollocare nel mercato del lavoro disoccupati di età compresa tra i 40 e i 50 anni, attraverso il finanziamento di un Master in Data Analysis al fine di sviluppare nuove competenze digitali e rimettersi in gioco nel mondo lavorativo. A febbraio 2025 si è conclusa la quinta edizione con 50 partecipanti a Roma e Milano e si stanno perfezionando le attività di supporto al collocamento dei partecipanti che hanno aderito a questa opportunità
  • Disuguaglianze e inclusione educativa:
    • Programma di inclusione educativa: partnership rafforzate con le principali università e scuole italiane, >2.600 scuole e >18.000 studenti coinvolti nel 1sem.25 per promuovere l'inclusione educativa, sostenendo il merito e la mobilità sociale (>6.400 scuole coinvolte nel periodo 2022-1sem.25)
    • "Futura": iniziativa promossa da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e Yolk, con la collaborazione di ISP, contro la povertà educativa femminile, il fallimento formativo e l'abbandono scolastico. Il progetto pilota della durata di due anni si è concluso a giugno e ha coinvolto 3 territori caratterizzati da svantaggio socio-economico, prevedendo percorsi di crescita e di autonomia attraverso piani educativi personalizzati per 350 ragazze e giovani donne, tra cui 50 giovani madri
    • In Action Esg NEET: iniziativa a impatto sociale avviata dalla Divisione Insurance a inizio 2022 e dedicata alla promozione e inclusione nel mondo del lavoro dei giovani NEET e altre categorie fragili. Dall'avvio del progetto sono state attivate 13 classi, di cui 9 hanno concluso il percorso. Dal suo avvio il progetto ha offerto formazione e competenze in modo gratuito a 225 persone, nei territori di Toscana, Campania, Lazio e Puglia, per un totale di 4.744 ore di formazione in aula e sul campo. Ciascun partecipante ha frequentato un tirocinio curriculare in strutture socio-sanitarie o educative. I corsi sono promossi dalla collaborazione tra Intesa Sanpaolo Assicurazioni, Dynamo Camp ETS e Dynamo Academy

  • Social housing: rafforzamento delle iniziative del Gruppo in corso in termini di promozione di unità abitative e anche attraverso l'individuazione di alcune nuove partnership, con primari operatori del settore per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Impresa (promozione di 6.000-8.000 unità di alloggi sociali e posti letto per studenti)
  • Erogati €3,0mld in social lending e urban regeneration nel 1sem.25 (€23,4mld(1) nel 2022-1sem.25)
    • Credito al terzo settore: erogati nel 1sem.25 finanziamenti a supporto degli enti no-profit per complessivi €143mln (€1mld nel periodo 2022-1sem.25)

Forte focus sull'inclusione finanziaria

Impareggiabile

per far fronte ai bisogni sociali

supporto

  • Fund for Impact: nel 1sem.25, messi a disposizione €53mln a sostegno dei bisogni di persone e famiglie per garantire un accesso più ampio e sostenibile al credito, con programmi dedicati quali: per Merito (linea di credito senza garanzie da rimborsare in 30 anni dedicata agli studenti universitari, che studiano in Italia o all'estero), mamma@work (prestito per scoraggiare le nuove madri dal lasciare il lavoro e sostenere la maternità nei primi anni di vita dei bambini), per Crescere (fondi per la formazione e l'educazione dei bambini in età scolare dedicati alle famiglie fragili), per avere Cura (finanziamento per sostenere le famiglie che si prendono cura di persone non autosufficienti) e altre soluzioni (ad esempio Obiettivo Pensione, per Esempio)
  • Programma per la Rigenerazione Urbana: nel 1sem.25, assunti impegni per €32mln di nuovi investimenti di iniziative in housing, servizi e infrastrutture sostenibili, in aggiunta alle più importanti iniziative di rigenerazione urbana in corso in Italia (€1,5mld nel 2022-1sem.25)

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (2/5) Il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

  • Gallerie d'Italia, museo in 4 sedi: Milano, Napoli, Torino e Vicenza. Nel 1sem.25:
    • ~420.000 visitatori, con ingresso gratuito fino ai 18 anni (>94.000 tra under 18 e studenti)
    • 11 nuove principali esposizioni, tra cui: valorizzazione della corporate collection (a Milano "Una collezione inattesa" con opere del secondo Novecento, "Tutti pazzi per i Beatles" con immagini dell'Archivio Publifoto; a Vicenza "Ceramiche e nuvole" con vasi antichi in dialogo con l'illustrazione contemporanea; per il decennale del Grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, il Triple Elvis di Warhol alle "Gallerie d'Italia off "); mostre fotografiche di Torino ("Carrie Mae Weems", sul tema della parità di razza e di genere; "Olivo Barbieri" sull'urbanizzazione in Cina); ospiti illustri ("Raffaello" a Napoli); "Le cronache di Napoli", monumentale progetto di arte pubblica). 5 partner nazionali e internazionali (tra cui Galleria Borghese di Roma, Aperture, Rauschenberg Foundation)
    • ‒ Produzione di mostre in altre sedi (Blue Exit di Rauschenberg dalla collezione Agrati alla fiera di Milano Miart); travelling exhibitions: itineranza delle mostre fotografiche di Gallerie d'Italia in altre sedi ("Cristina Mittermeier" sulla difesa del pianeta, alla Galleria d'Arte Moderna di Palermo; "Maria Callas" all'Istituto Italiano di Cultura a Parigi e "Non ha l'età" al Teatro Ariston di Sanremo con immagini dal nostro Archivio Publifoto)
    • Attività didattiche e inclusive gratuite: ~3.500 visite e laboratori per le scuole, ~77.000 bambini e ragazzi partecipanti; ~380 percorsi per persone con disabilità ed esposte a contesti fragili, ~4.880 partecipanti
    • Musei come spazi per la comunità: ~470 visite e attività per adulti e famiglie (~7.360 partecipanti); ~290 iniziative ed eventi culturali (~21.140 partecipanti)

Continuo impegno per la cultura

  • Focus Giubileo 2025: partnership delle maggiori mostre, con prestiti dalla corporate collection: "Caravaggio 2025" al fianco di Gallerie Nazionali di Arte Antica-Palazzo Barberini, con prestito dell'ultimo Caravaggio che per l'occasione è stato oggetto di un importante restauro; "En route" al fianco di Biblioteca Apostolica Vaticana, con prestito della Mappa di Boetti; partnership del Padiglione Vaticano alla Biennale di Architettura di Venezia al fianco del Dicastero per la Cultura e l'Educazione della Santa Sede
  • Restituzioni: è in fase finale l'organizzazione della mostra conclusiva della 20a edizione che si terrà a Roma: la campagna di restauri ha riguardato 126 opere d'arte del patrimonio nazionale da tutte le 20 regioni italiane (e un'opera dal Belgio), in sinergia con 51 enti di tutela territoriali del Ministero della Cultura e 60 laboratori di restauro
  • Partnership: sostegno e co-progettazione di iniziative artistico-culturali, sociali e di formazione con attori pubblici e privati, tra cui: collaborazioni con 6 Fondazioni di origine bancaria (Fondazione Compagnia di San Paolo, Cariplo, Cariparo, CR Cuneo, CR Forlì, Caript); 2 fiere internazionali (Miart di Milano e Salone del Libro di Torino); 11 importanti musei del Paese (tra cui Pinacoteca di Brera, Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, Museo Egizio di Torino, Reggia di Venaria, Gallerie dell'Accademia di Venezia, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma) e musei esteri (The National Gallery di Londra); 3 progetti Art bonus per il sostegno del patrimonio culturale pubblico (a Torino, Bergamo, Amatrice), oltre al contributo al restauro del Cavallo Colossale di Canova dei Musei Civici di Bassano
  • Collezioni d'arte: 187 opere in prestito in 39 esposizioni italiane e internazionali; 112 interventi di restauro

  • Archivio Storico: tra le altre attività continua il lavoro di digitalizzazione, inventariazione e catalogazione per garantire ampio accesso on line ai materiali dell'Archivio Storico e dell'Archivio Publifoto (nel 1sem.25 digitalizzate ~14.000 pagine di documenti, ~14.000 di documentazione storica prodotte; digitalizzate ~4.500 immagini Publifoto e ~5.100 schede di foto prodotte)
  • Alta formazione e valorizzazione delle professioni culturali: Corso Executive di Gallerie d'Italia Academy (conclusione della 5 a edizione, 30 partecipanti, 14 borse di studio per under 35); conclusione della prima tappa di un progetto triennale, con la scuola di design IED (Istituto Europeo di Design)

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (3/5) Il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

Progetti di Innovazione: 117 progetti d'innovazione avviati nel 1sem.25 da Intesa Sanpaolo Innovation Center (ISPIC) per un totale di 763 progetti lanciati dal 2022 nelle seguenti aree di intervento:

  • Supporto alla crescita di startup ad alto potenziale e allo sviluppo di ecosistemi d'innovazione con una prospettiva internazionale su tematiche rilevanti (realizzati facendo leva sul network di ISPIC, sui partner e sugli stakeholder del territorio e del Paese; valorizzate e sviluppate ~400 startup dal 2022. Con riferimento alle iniziative di ecosistema: dal 2019 ~250 startup accelerate, ~480 proof of concept e altre collaborazioni, >€150mln di euro raccolti e >1.000 nuove assunzioni. Le iniziate avviate fino ad ora includono:
    • Torino – "Techstars Transformative World Torino": programma di accelerazione per startup operanti su trend setting technologies (es. AI, quantum computing, robotica, transizione energetica). Dal lancio nel 2019, 69 startup accelerate (28 team italiani), ~130 proof of concept e altre collaborazioni contrattuali, >€130mln di capitale raccolti e ~740 nuove assunzioni
    • Firenze – "Italian Lifestyle": programma di accelerazione dedicato a startup attive nella digitalizzazione del Made in Italy (moda, turismo, food&wine). Dal lancio nel 2021, 18 startup italiane accelerate, >120 proof of concept e altre collaborazioni contrattuali, ~€5mln di capitale raccolto e 110 nuove risorse assunte
    • Napoli – "Terra Next": programma di accelerazione sulla bioeconomia supportato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Dal lancio nel 2022, 22 startup accelerate, ~150 proof of concept e altre collaborazioni contrattuali, >€9mln di capitale raccolti e ~70 nuove assunzioni
    • Venezia – "Argo": programma di accelerazione nel settore Hospitality e Turismo, in collaborazione con il Ministero del Turismo. Dal lancio nel 2023, 16 startup accelerate, >30 proof of concept e altre collaborazioni contrattuali, ~€4mln raccolti e >60 nuove assunzioni
    • Genova & Trieste – "Maritime Venture": programma di venture building finalizzato al lancio di fino a 10 nuove startup per l'innovazione delle PMI attive nella filiera nautica e portuale. Coinvolto anche il Fondo Sviluppo Ecosistemi di Innovazione (Fondo SEI) di Neva SGR con un investimento di €0,75mln. Dal lancio nel 2024, identificati 3 potenziali spin-off
    • Galaxia – Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico dell'Aerospazio (Roma/Torino): promosso da CDP Venture Capital per il finanziamento e la valorizzazione di POCs sviluppati da centri di ricerca e startup deep-tech italiane nel settore aerospaziale. Coinvolto anche il Fondo SEI di Neva SGR con un investimento di €1,5mln
  • Life Science: accordo di partnership con Bio4Dreams (incubatore italiano certificato focalizzato sul supporto a startup ad alto potenziale nel settore delle Scienze della Vita), volto a favorire la crescita del comparto con servizi/attività non finanziarie. Coinvolto anche il Fondo SEI di Neva SGR con investimento di €1mln
    • Programmi di Accelerazione: "Next Age" (Silver Economy) ad Ancona e "Faros" (Blue Economy) a Taranto. Dall'avvio, >30 startup accelerate, >40 proof of concept e altre collaborazioni contrattuali realizzate, ~€6mln di capitale raccolto e ~40 nuove assunzioni
    • Il programma Up2Stars, promosso dalla Divisione Banca dei Territori, e il programma In Action ESG Climate, promosso da Intesa Sanpaolo Assicurazioni, focalizzati sul supporto di startup italiane attive in ambiti specifici. L'edizione 2025 di Up2Stars è dedicata a startup operanti nei settori Nuovi Materiali, Robotica, Designtech e Aerospazio. Dall'avvio, 80 startup sono state accelerate attraverso il programma Up2Stars e 11 startup hanno ricevuto €1,75mln nell'ambito del programma In Action ESG
    • Sviluppo di progetti di ricerca applicata multidisciplinare:

Promozione dell'innovazione

  • Alla fine del 1sem.25, 18 progetti di ricerca in corso (7 in ambito neuroscienze, 5 in ambito AI, 5 in ambito robotica e 1 sul cambiamento climatico), 29 progetti lanciati dal 2022. Nel 1sem.25 introdotti nei processi/policy del Gruppo i deliverables di 3 progetti di ricerca
  • Ottenuto 1 brevetto negli USA su un protocollo di condivisione ed elaborazione sicura e cifrata di dati derivante da un progetto di ricerca in ambito AI (brevetto ottenuto in Italia nel 2021)
  • Business transformation: dal 2022, ~100 aziende coinvolte in programmi di open innovation, di cui 11 coinvolte in progetti in ambito di economia circolare. Nel 1sem.25, ISPIC ha organizzato >20 iniziative di match making, generando >200 connessioni tra startup, PMI e Corporate; ha, inoltre rafforzato la partnership con il network EDIH attraverso l'attivazione di un nuovo servizio di coaching dedicato alle startup. A supporto dell'internazionalizzazione di startup e PMI, ISPIC ha coinvolto ~30 società in diverse iniziative in località strategiche quali Londra, Parigi, Stoccolma e Zurigo
  • Diffusione del mindset/cultura dell'innovazione: nel 1sem.25 , organizzati 17 eventi di posizionamento e match making(1) con ~5.000 partecipanti (dal 2022, >125 eventi con >22.000 partecipanti). Il 4.6.25 organizzato il "CE Day" (evento promosso da ISPIC e Cariplo Factory per rafforzare il Circular Economy Lab come attore di riferimento nell'economia circolare, promuovere il dialogo tra gli stakeholder e supportare l'adozione di modelli circolari, innovazione e sostenibilità d'impresa). Nel 1sem.25, rilasciati 5 report/pubblicazioni sull'innovazione delle tecnologie (>50 dal 2022), fra cui una pubblicazione sulla catena del valore della logistica spaziale (Space Logistics), uno studio sull'economia circolare come chiave per le sfide legate alla gestione della risorsa idrica (Circular Blue Economy), in collaborazione fra ISPIC e SRM e sulle nuove tecnologie applicate al sequenziamento del DNA
  • Neva SGR: nel 1sem.25, €53,3mln di investimenti in startup (~€172mln dal 2022) anche grazie alle prime operazioni realizzate dai due nuovi Fondi Neva II e Neva II Italia lanciati a settembre 2024

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Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (4/5) Il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

Riduzione delle emissioni finanziate:

  • Dal 2022 al 2024 sono stati dichiarati gli obiettivi al 2030 sui 10 settori più emissivi(1) del portafoglio crediti del Gruppo, completando la copertura dei settori a maggiori emissioni a novembre 2024
  • Complessivamente, nei settori oggetto di target setting, le emissioni finanziate assolute sono scese del 32,9% nel 2024 rispetto al 2022
  • Le emissioni proprie del Gruppo sono scese del 35% a fine 2024 (dalla baseline 2019) rispetto a un target di riduzione del 53% al 2030
  • Il 27.1.25 è stata ricevuta la validazione da parte di SBTi dei target sulle proprie emissioni (dichiarati allineati alla traiettoria di 1,5° da SBTi) e sulle emissioni finanziate del Gruppo
  • Engagement attivo e continuo (include tra gli altri):
    • ‒ Partecipazione a workgroup/workstream di NZBA, NZAOA, NZAMI, FIT(2), IIGCC(3) , PRI con contributi a relative pubblicazioni e casi studio dedicati
    • ‒ Intesa Sanpaolo ha aderito alla Coalizione Europea per il Finanziamento dell'Efficienza Energetica, promossa dalla Commissione Europea, che ha l'obiettivo di creare un ambiente di mercato favorevole per gli investimenti nell'efficienza energetica
  • ‒ Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e Fideuram Asset Management Ireland: proseguono le iniziative di engagement individuale e collettivo attraverso l'adesione alla Net-Zero Engagement Initiative (NZEI), a Climate Action 100+ e Nature Action 100
    • ‒ A marzo 2025, Eurizon ha supportato lo statement "A demanding climate plan to ensure economic resilience" promosso dal Forum francese per l'Investimento responsabile (Forum pour L'Investissement Responsable, FIR), insieme a 40 azionisti, gestori patrimoniali e stakeholders del settore finanziario che complessivamente gestiscono oltre €2.400mld. Nel 2024, Eurizon, Fideuram Asset Management SGR (FAM) e Fideuram Asset Management Ireland (FAMI) hanno aderito alla Non Disclosure Campaign di CDP e firmato la "Global Investor Statement to Governments on the Climate Crisis". A novembre 2024 anche il Gruppo Intesa Sanpaolo Assicurazioni ha firmato lo statement, rafforzando così il proprio impegno verso la sostenibilità e la transizione ecologica
    • ‒ Al 30.6.25 Eurizon ha contattato 78 società pari al 73,2% delle emissioni finanziate del portafoglio in scope all'iniziativa Net-Zero (raggiungendo anticipatamente l'obiettivo 70% entro il 2025)
    • ‒ Pubblicato il "Net-Zero Progress Report 2024" dalla Divisione Asset Management che illustra e rendiconta i progressi della Divisione nel raggiungimento degli obiettivi Net-Zero
  • "CO2 mitigation solution" (nome commerciale dell'ex-"Think Forestry"): lancio commerciale della soluzione "CO2 mitigation solution" che permette alle aziende di misurare la propria impronta di carbonio, definire ed impegnarsi in un percorso pluriennale di riduzione delle emissioni di CO2, agire concretamente sulla base di un set di interventi industriali di decarbonizzazione, sostenere progetti internazionali di mitigazione dei cambiamenti climatici tramite l'acquisto di selezionati Carbon Credit
  • ISP è firmatario della Finance Leadership Statement on Plastic Pollution, insieme ad altre 160 istituzioni finanziarie coinvolte in un accordo ambizioso per l'ambiente per porre fine all'inquinamento da plastica
  • (1) Agricoltura Coltivazione primaria, Alluminio, Automotive, Cemento, Immobili commerciali, Estrazione del carbone, Ferro e acciaio, Petrolio e gas, Produzione di energia, Immobili residenziali. Non sono stati fissati obiettivi per i settori della Navigazione e dell'Aviazione, in quanto non rilevanti in termini di esposizione e/o emissioni finanziate alla data di riferimento
  • (2) Il 25.4.24 UNEP ha annunciato la creazione del Forum for Insurance Transition to Net-Zero (FIT), un nuovo forum multistakeholder per un dialogo strutturato, convocato e guidato dalle Nazioni Unite, al fine di sostenere la necessaria zione e il potenziamento dell'azione volontaria in tema di clima da parte del settore assicurativo e dei principali stakeholder. Intesa Sanpaolo Assicurazioni (ex Intesa Sanpaolo Vita) è uno dei Founding FIT Participants. Alla stessa data la NZIA ha cessato di operare

(3) Institutional Investors' Group on Climate Change

Accelerazione nell'impegno verso Net-Zero

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (5/5) Il Piano di Impresa 2022-2025 è prossimo al completamento

  • Erogati €78,6mld nel periodo 2021-1sem.25(1) dei €76mld di nuovo credito disponibile a supporto della green economy, circular economy e transizione ecologica(2)
  • ~€3,0mld(3) di Mutui Green nel 1sem.25 (€11,9mld nel 2022-1sem.25) sui €12mld nuovi crediti Green a individui nel Piano di Impresa 2022-2025
  • €8mld di linee di credito per l'economia circolare annunciati nel Piano di Impresa 2022-2025. Nel 1sem.25, Intesa Sanpaolo, Partner Strategico della Fondazione Ellen MacArthur (EMF) dal 2015, ha valutato e validato 160 progetti per un importo di >€8,7mld; accordato ~€2,3mld in 60 transazioni (di cui €1mld relativi a criteri green) ed erogato €1,4mld tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €0,7mld relativi a criteri green). Complessivamente, dal 2022, >1.200 progetti valutati e validati per un controvalore di >€42,5mld, accordati >€22,5mld su >700 transazioni (di cui ~€13mld relativi a criteri green), con €14mld erogati tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €9,8mld relativi a criteri green). Rinnovate nel 1trim.25 la partnership strategica con EMF e la collaborazione triennale tra ISP, ISPIC, Fondazione Cariplo e Cariplo Factory sull'economia circolare, attraverso l'azione del Circular Economy Lab
  • Attivati 16 Laboratori ESG (a Venezia, Padova, Brescia, Bergamo, Cuneo, Bari-Taranto, Roma, Napoli-Palermo, Milano, Torino, Firenze, Macerata, Chieti e Genova), punti di incontro fisico e virtuale per supportare le PMI nell'approccio alla sostenibilità, e un'evoluzione dei servizi di consulenza offerti dai partner (ad esempio Circularity, Nativa, CE Lab e altri)
  • Nel 2024, l'offerta S-Loan è stata razionalizzata passando da sei a tre linee: S-Loan ESG, S-Loan CER e S-Loan Diversity. Nel 1sem.25 erogati €2,6mld (€9,4mld dal lancio della linea di prodotti nel 2020)
  • Completata l'implementazione dell'evoluzione ESG/Clima del quadro di credito delle imprese non finanziarie, facendo leva su ESG sectoral assessment e ESG sectoral color coding sullo scoring ESG delle controparti e sulle regole in tema di prodotti sostenibili
  • Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con particolare attenzione ai settori dell'energia, infrastrutture e industria & automotive
  • Significativo sviluppo della value proposition ESG per i segmenti Corporate, PMI e Retail in tutte le banche della Divisione International Banks(4) con l'espansione del catalogo prodotti lato Retail la progressiva estensione all'Hub PBZ (Croazia e Slovenia) dell'offerta S-Loan , già attiva in VUB Banka (Slovacchia), CIB Bank (Ungheria) e BIB (Serbia)
  • Ampliato il perimetro di tecnologie per la decarbonizzazione supportato con incentivi creditizi per la clientela della Divisione IMI C&IB
  • Rafforzamento dei prodotti di investimento ESG per l'asset management con una penetrazione al 76% del totale AuM(5); continuo ampliamento del catalogo prodotti IBIP(6) con nuovi prodotti Art.8; continua manutenzione e incremento nelle opzioni di investimento (art.8 e 9 SFDR) che hanno come sottostante i prodotti assicurativi per la clientela (pari all'82,5% al 30.6.25)
  • Forte impegno sulle attività di Stewardship: nel 1sem.25, Eurizon Capital SGR ha preso parte a 1.227 assemblee degli azionisti (di cui 88% di emittenti quotate all'estero) e 459 engagement (di cui 45% su tematiche ESG); nello stesso periodo, le controllate Eurizon Capital SA ed Epsilon SGR(7) hanno preso parte rispettivamente a 2.902 (di cui 94% di emittenti quotate all'estero) e 21 assemblee degli azionisti (di cui 90% di emittenti quotate all'estero); nel 1sem.25, Fideuram ha preso parte a 37 assemblee degli azionisti e a 95 engagement (di cui 96% su tematiche ESG)
  • È stata istituita la figura dell'"ESG Ambassador" nella Divisione Private Banking con l'obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità nei territori di appartenenza, promuovendo comportamenti sostenibili e rappresentando un punto di ascolto delle esigenze di clienti e Private Banker

(1) Dal 2024 il dato include anche l'ammontare cumulato 2022-1sem.25 della finanza di transizione relativa alle attività all'estero del Gruppo

Supporto ai

transizione ESG/climate

clienti nella

(2) Nuova finanza di transizione disponibile nel periodo 2021-2026, compresi i nuovi finanziamenti relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

(3) A partire dal 30.6.24 vengono rilevati anche i mutui green erogati dalla Divisione International Banks

(4) Escluse Moldavia e Ucraina

(5) Perimetro Eurizon - fondi e prodotti di risparmio gestito ex art.8 e 9 SFDR 2019/2088

(6) Insurance-Based Investment Products

(7) Nel periodo 1 gennaio – 28 febbraio 2025 prima della fusione per incorporazione in Eurizon Capital SGR

Posizione di leadership in ambito ESG all'interno dei principali indici e classifiche di sostenibilità

Principali classifiche di sostenibilità(1)

List

Unica banca in Italia, prima banca in Europa e seconda banca al mondo nell'indice 2025 di Corporate Knights ''Global 100 Most Sustainable Corporations in the World''

Unica banca italiana inclusa nei Dow Jones Best-in-Class Indices e nella CDP Climate A

Al primo posto tra i peer per Sustainalytics (2025 ESG Industry Top rated e 2025 ESG Regional Top rated)

A settembre 2024, ISP si è classificata prima banca nel mondo e unica banca Italiana nel FTSE D&I Index 2024 – TOP 100

A marzo 2025, ISP è stata inclusa nell'Equileap Top Ranking 2025 tra le 100 migliori aziende al mondo per la parità di genere

Nella classifica 2025 di Extel (ex Institutional Investor), ISP si è confermata prima in Europa per la sesta volta consecutiva per gli aspetti ESG nel settore bancario

A AA 89 9,5
A AA 85 12,8
A AA 72 14,0
A AA 70 14,3
A AA 69 15,4
A AA 67 16,9
A AA 64 17,1
B AA 64 17,2
B AA 60 17,7
B AA 58 18,0
C AA 57 19,7
C AA 57 19,7
ND AA 57 21,1
ND AA 56 23,6
ND AA 52 23,7
ND AA 41 25,6

ISP inclusa in tutti i principali indici:

(1) Peer di riferimento di ISP

Fonte: CDP Climate Change Score 2024 (https://www.cdp.net/en/companies/companies-scores); MSCI ESG Score (https://www.msci.com/esg-ratings) dati al 15.7.25; S&P Global ESG Score (https://www.spglobal.com/esg/solutions/data-intelligenceesg-scores al 15.7.25); Sustainalytics score (https://www.sustainalytics.com/esg-ratings al 15.7.25)

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

Principali evidenze

  • ~5.000 professionisti assunti dal 2021
  • ~8.600 persone riqualificate e ~46mln ore di formazione erogate dal 2022
  • ~315 talenti hanno completato il loro percorso di sviluppo nell'ambito dell'International Talent Program, in corso per altre ~190 risorse
  • Identificati ~465 key people, soprattutto tra il Middle Management per iniziative di sviluppo e formazione dedicate

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

  • Piattaforma dedicata per favorire il benessere dei dipendenti (fisico, emotivo, psicologico e sociale) con contenuti video, podcast, articoli, strumenti e app. Eventi e iniziative in presenza e in modalità digitale, palestre aziendali e servizio di Employee Assistance Program (servizio di supporto psicologico)
  • Attuato il nuovo Long-Term Incentive Plan per supportare gli obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025 e favorire l'imprenditorialità individuale
  • Completata la creazione del nuovo player leader in Italia nella formazione attraverso la combinazione tra ISP Formazione e Digit'Ed
  • Prosegue l'applicazione della nuova organizzazione del lavoro attivata nel corso del 2023 d'intesa con le OOSS che ha migliorato ulteriormente le misure di flessibilità in tema di orario e smart working, introducendo la settimana lavorativa di 4 giorni su base volontaria a parità di retribuzione anche attraverso l'ampliamento della sperimentazione relativamente alla Rete
  • Sviluppato il progetto "Parole di tutto rispetto", dedicato alla rafforzamento di una comunicazione inclusiva e accessibile. Tutte le Persone in Italia che ricoprono un ruolo di responsabilità sono state coinvolte nella creazione di una cultura inclusiva della leadership, partecipando a workshop sulla tematica della disabilità e della salute mentale (più di 6.500 Persone coinvolte). L'iniziativa sarà estesa gradualmente all'estero
  • Intesa Sanpaolo è: i) la banca leader nel mondo tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità e inclusione nel FTSE Diversity & Inclusion Index – Top 100, dove si è anche classificata al settimo posto a livello globale, nonché primo e unico gruppo bancario italiano, ii) inclusa nella classifica Equileap Top Ranking 2025 tra le 100 migliori società al mondo per gender equality e iii) il primo grande Gruppo bancario italiano ad ottenere la certificazione Prassi di Riferimento (PDR) 125:2022 per la parità di genere
  • ISP riconosciuta Top Employer Europe 2025(1) e riconfermata Top Employer Italy(1) per il quarto anno consecutivo. Premiate come Top Employer 2025 anche le Banche in Albania, Croazia, Serbia e Slovacchia
  • ISP è la prima azienda del settore Banking & Finance nella classifica LinkedIn Top Companies 2025 tra le società in cui sviluppare la propria carriera e crescere professionalmente

Risultati 1sem.25

Informazioni di dettaglio

Principali dati di Conto economico e Stato patrimoniale

emarket
sdir scorage
CERTIFIED
€ mln
1sem.25 30.6.25
Proventi operativi netti 13.789 Impieghi a clientela 418.591
Costi operativi (5.242) Attività finanziarie della clientela(1) 1.390.613
Cost/Income
ratio
38,0% di cui Raccolta diretta bancaria 570.153
Risultato della gestione 8.547 di cui Raccolta diretta assicurativa 176.267
operativa di cui Raccolta indiretta 809.859
Risultato corrente lordo 7.956 -
Risparmio gestito
476.229
Risultato netto 5.216 -
Risparmio amministrato
333.630
RWA 308.508

Totale attivo 943.452

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

1sem.25 vs 1sem.24: il miglior semestre di sempre con Risultato netto a €5,2mld

€ mln
-------
1sem.25 vs 1sem.24: il miglior semestre di sempre con Risultato netto a €5,2mld
1sem.24 1sem.25
%
Interessi netti 7.975 7.432 (6,8)
Commissioni nette 4.663 4.884 4,7
Risultato dell'attività assicurativa 903 922 2,1
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 101 552 446,5
Altri proventi (oneri) operativi netti (5) (1) (80,0)
Proventi operativi netti 13.637 13.789 1,1
Spese del personale (3.221) (3.189) (1,0)
Spese amministrative (1.355) (1.345) (0,7)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (674) (708) 5,0
Costi operativi (5.250) (5.242) (0,2)
Risultato della gestione operativa 8.387 8.547 1,9
Rettifiche di valore nette su crediti (554) (505) (8,8)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (177) (107) (39,5)
Altri proventi (oneri) netti 88 21 (76,1)
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 7.744 7.956 2,7
Imposte sul reddito (2.514) (2.504) (0,4)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (102) (125) 22,5
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (54) (45) (16,7)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (294) (50) (83,0)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (14) (16) 14,3
Risultato netto 4.766 5.216 9,4

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

2trim. vs 1trim.: Risultato netto a €2,6mld, il miglior 2trim. di sempre

1trim.25 2trim.25
%
Interessi netti 3.632 3.800 n.s.
4,6
Commissioni nette 2.435 2.449 0,6
Risultato dell'attività assicurativa 462 460 (0,4)
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 265 287 8,3
Altri proventi (oneri) operativi netti (2) 1 n.s.
Proventi operativi netti 6.792 6.997 3,0
Spese del personale (1.583) (1.606) 1,5
Spese amministrative (623) (722) 15,9
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (372) (336) (9,7)
Costi operativi (2.578) (2.664) 3,3
Risultato della gestione operativa 4.214 4.333 2,8
Rettifiche di valore nette su crediti (224) (281) 25,4
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (23) (84) 265,2
Altri proventi (oneri) netti (4) 25 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 3.963 3.993 0,8
Imposte sul reddito (1.250) (1.254) 0,3
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (57) (68) 19,3
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (24) (21) (12,5)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (9) (41) 355,6
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (8) (8) 0,0
Risultato netto 2.615 2.601 (0,5)

Conto economico trimestrale

€ mln

1trim.24 2trim.24 3trim.24 4trim.24 1trim.25 2trim.25
Interessi netti 3.947 4.028 3.942 3.801 3.632 3.800
Commissioni nette 2.276 2.387 2.307 2.416 2.435 2.449
Risultato dell'attività assicurativa 455 448 408 424 462 460
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 81 20 150 5 265 287
Altri proventi (oneri) operativi netti (3) (2) (5) 22 (2) 1
Proventi operativi netti 6.756 6.881 6.802 6.668 6.792 6.997
Spese del personale (1.602) (1.619) (1.679) (2.285) (1.583) (1.606)
Spese amministrative (630) (725) (713) (911) (623) (722)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (359) (315) (344) (388) (372) (336)
Costi operativi (2.591) (2.659) (2.736) (3.584) (2.578) (2.664)
Risultato della gestione operativa 4.165 4.222 4.066 3.084 4.214 4.333
Rettifiche di valore nette su crediti (234) (320) (238) (482) (224) (281)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (52) (125) (150) (353) (23) (84)
Altri proventi (oneri) netti 57 31 (2) 67 (4) 25
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 0 0 0 0
Risultato corrente lordo 3.936 3.808 3.676 2.316 3.963 3.993
Imposte sul reddito (1.280) (1.234) (1.189) (345) (1.250) (1.254)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (56) (46) (61) (424) (57) (68)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (29) (25) (28) (12) (24) (21)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (257) (37) 1 (55) (9) (41)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 0 0 0 0
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (13) (1) 2 19 (8) (8)
Risultato netto 2.301 2.465 2.401 1.499 2.615 2.601

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 e 2trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Interessi netti

Commissioni nette

Analisi trimestrale Analisi annuale
€ mln € mln
4.663 4.884
2.387 2.435 2.449
2trim.24
+2,6
1trim.25
+0,6
2trim.25 1sem.24
+4,7
1sem.25
  • Miglior 2trim. di sempre
  • Crescita vs 2trim.24 dovuta alle Commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza (+6,3%; +€91mln)

  • Livello record semestrale
  • Aumento dell'8,7% delle Commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza (+€250mln)

Commissioni nette: dettaglio evoluzione trimestrale

€ mln

Commissioni nette
1trim.24 2trim.24 3trim.24 4trim.24 1trim.25 2trim.25 1sem.24 1sem.25
Garanzie rilasciate / ricevute 48 50 44 45 38 43 98 81
Servizi di incasso e pagamento 167 178 178 188 170 176 345 346
Conti correnti 327 328 332 335 323 327 655 650
Servizio Bancomat e carte di credito 96 120 102 101 86 116 216 202
Attività bancaria commerciale 638 676 656 669 617 662 1.314 1.279
Intermediazione e collocamento titoli 303 282 230 235 373 360 585 733
Intermediazione valute 3 3 2 3 3 2 6 5
Gestioni patrimoniali 660 679 683 688 685 659 1.339 1.344
Distribuzione prodotti assicurativi 375 402 404 394 400 412 777 812
Altre commissioni intermediazione / gestione 73 84 97 132 112 108 157 220
Attività di gestione, intermediazione e consulenza 1.414 1.450 1.416 1.452 1.573 1.541 2.864 3.114
Altre commissioni nette 224 261 235 295 245 246 485 491
Commissioni nette 2.276 2.387 2.307 2.416 2.435 2.449 4.663 4.884

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 e 2trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Risultato dell'attività assicurativa

  • Il miglior 2trim. di sempre
  • Crescita a doppia cifra dei ricavi(1) non-motor P&C a €165mln (+15% vs 2trim.24), €182mln includendo i prodotti credit-linked
  • Il miglior semestre di sempre
  • Forte crescita dei ricavi(1) non-motor P&C a €344mln (+12%), €380mln includendo i prodotti credit-linked

Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 e 2trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Costi operativi

Nota: dati 1trim.24 e 2trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento (1) Nel periodo 2022-1sem.25

Rettifiche nette su crediti

Overlay stabili a €0,9mld

.

Copertura dei Crediti deteriorati al 50%

  • Costo del credito annualizzato in calo a 24pb, il migliore 1sem. di sempre
  • Ratio, stock e flussi di Crediti deteriorati ai minimi storici

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

~€1.400 miliardi in Attività finanziarie della clientela

77 Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento (1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

Mix della Raccolta

  • La raccolta retail rappresenta il 77% della Raccolta diretta bancaria
  • 84% dei depositi dei Privati sono garantiti dal Sistema di Garanzia dei Depositi (64% includendo i Corporate)
  • Base di depositi molto granulare: depositi medi ~€12.000 per i Privati (~19,7mln di clienti) e ~€68.000 per i Corporate (~1,8mln di clienti)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Inclusi i Senior non-preferred

(2) Certificati di deposito + Commercial paper

(3) Inclusi i Certificates

Forte capacità di funding: ampio accesso ai mercati internazionali

Piano di funding contenuto (grazie al pre-funding effettuato nel 2024), senza considerare alcun pre-funding per il 2026

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Il mix e importo di funding potrebbero variare in base alle condizioni di mercato e alla crescita degli asset

(2) Include €1mld di AT1 relativo al pre-funding 2026

(3) Non considerando €0,5mld di covered bond emessi da VUB Banka

Principali emissioni wholesale

2024

  • Collocati €2mld di senior preferred in doppia tranche, €1mld di AT1, €1,5mld di senior non-preferred e €1,25mld di T2. In media la domanda è per l'86% estera; la media della sottoscrizione in eccesso degli orderbooks è stata di ~3,5x
    • Aprile: €2mld di senior preferred in doppia tranche: €1mld FRN a 3 anni e €1mld FXD green a 6,5 anni, la più grande emissione in Euro in Italia da agosto 2023
    • Maggio: emissione di €1mld di AT1 PerpNC8 con la data di first call più lontana (8 anni) emessa negli ultimi 3 anni nell'Euro market
    • Settembre: €1,5mld di senior non-preferred 8NC7, il bond senior callable denominato in Euro con la più lunga durata mai emesso da ISP
  • Novembre: emissione di €1,25mld 12NC7 Tier 2, con il minor costo per questo tipo di titoli emessi da una banca italiana dal 2010

2025

  • Collocati €0,5mld di Bullet Tier 2 a 10 anni, €1mld di AT1 e €0,5mld di covered bond. In media(3) la domanda è per l'86% estera; la media(3) della sottoscrizione in eccesso degli orderbooks è stata di ~6,0x
    • Febbraio: collocati €0,5mld di Bullet Tier 2 a 10 anni da Intesa Sanpaolo Assicurazioni
    • Maggio: emissione di €1mld di AT1 PerpNC8 con il Reset Spread più basso di sempre e €0,5mld di covered bond emessi da VUB Banka

Elevata liquidità: LCR e NSFR di gran lunga superiori ai requisiti regolamentari e ai target del Piano di Impresa

LCR al 145%(4) e NSFR al 121%(5) (target 2025 del Piano di Impresa: rispettivamente 125% e 115%)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

(2) Attivi stanziabili disponibili (esclusi attivi dati a collaterale e inclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

(3) Impieghi a clientela/Raccolta diretta bancaria

(4) Media degli ultimi dodici mesi

(5) Dati preliminari

Patrimonializzazione estremamente solida ed in aumento

  • ~100pb di beneficio addizionale dall'assorbimento delle DTA dopo il 30.6.25 non incluso nel fully phased-in CET1 ratio
  • Leverage ratio al 6,0%(4)

  • (1) In conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

  • (2) Post impatto di Basilea 4 (>40pb) e considerando €2mld di buyback lanciato a giugno
  • (3) Considerando il 70% di cash dividend payout ratio
  • (4) Considerando il 70% di cash dividend payout ratio, 5,8% non includendo alcun utile del 1sem.

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Crediti deteriorati: ratio e stock di Crediti deteriorati

x
NPL ratio
lordo, %
x
NPL ratio netto, %
x
NPL ratio
lordo e netto in base alla definizione EBA, %
Crediti deteriorati lordi Crediti deteriorati netti

mld

mld
30.6.24 31.3.25 30.6.25 30.6.24 31.3.25 30.6.25
Sofferenze 3,6 3,8 3,9 Sofferenze 1,0 1,2 1,3
-
di cui forborne
0,8 0,8 0,9 -
di cui forborne
0,2 0,3 0,3
Inadempienze
probabili
5,5 5,7 5,4 Inadempienze
probabili
3,3 3,4 3,2
-
di cui forborne
2,3 2,2 2,1 -
di cui forborne
1,4 1,4 1,4
Scaduti
e sconfinanti
0,6 0,5 0,6 Scaduti
e sconfinanti
0,4 0,3 0,4
-
di cui forborne
- - 0,1 -
di cui forborne
- - -
Totale 9,7 9,9 9,9 Totale 4,8 5,0 4,9
2,2 2,3 2,3 1,1 1,2 1,2
1,9 2,0 2,0 1,0 1,0 1,0

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Crediti deteriorati: copertura cospicua

Copertura specifica; %

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Flussi di Crediti deteriorati: ai minimi storici

Flusso netto di nuovi Crediti deteriorati proveniente da Crediti in bonis 4,5 4,1 3,0 2,0 1,2 1,4 1,3 1,8 0,9 1,4 1,1 1,3 1,3 1sem.12 1sem.13 1sem.14 1sem.15 1sem.16 1sem.17 1sem.18 1sem.19 1sem.20 1sem.21 1sem.22 1sem.23 1sem.24 1sem.25 -79% Impatto dell'acquisizione delle due ex Banche Venete Impatto della combinazione con UBI Banca

Flusso lordo di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Flusso netto di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Impieghi a clientela: un portafoglio ben diversificato

  • Il portafoglio mutui residenziali presenta un basso profilo di rischio
    • Rapporto rata/reddito disponibile al 31%
    • Loan-to-Value medio pari al ~57%
    • Durata media all'accensione pari a ~25 anni
    • Durata media residua pari a ~20 anni

Composizione per area di business (dati al 30.6.25) Crediti non-retail delle banche e delle società italiane del Gruppo Composizione per settori di attività economica

30.6.25
Amministrazioni pubbliche 5,1%
Societa' finanziarie 7,3%
Societa' non finanziarie 39,4%
di cui:
UTILITY 4,7%
SERVIZI 4,5%
IMMOBILIARE 3,1%
DISTRIBUZIONE 2,7%
ALIMENTARE 2,6%
COSTR. E MATERIALI PER COSTRUZIONI 2,4%
INFRASTRUTTURE 2,2%
MEZZI DI TRASPORTO 2,0%
METALLURGIA E PRODOTTI IN METALLO 1,9%
ENERGIA ED ESTRAZIONE 1,8%
SISTEMA MODA 1,6%
AGRICOLTURA 1,5%
TURISMO 1,4%
MECCANICA 1,4%
CHIMICA, GOMMA E PLASTICA 1,3%
COMPONENTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE 1,0%
TRASPORTI 0,9%
FARMACEUTICA 0,7%
MOBILI E ELETTRODOMESTICI 0,6%
LEGNO E CARTA 0,4%
MEDIA 0,4%
ALTRI BENI DI CONSUMO 0,2%

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Risultati per area di business

Dati al 30.6.25

Divisioni
Banca dei
Territori
IMI
Corporate &
Investment
Banking
International
Banks(1)
Private
Banking(2)
Asset
Management(3)
(4)
Insurance
Centro di
Governo /
Altro(5)
Totale
Wealth Management Divisions
Proventi operativi netti (€ mln) 6.100 2.520 1.641 1.722 475 914 417 13.789
Risultato gestione operativa (€ mln) 3.148 1.837 981 1.217 368 743 253 8.547
Risultato netto (€ mln) 1.685 1.202 719 813 272 482 43 5.216
Cost/Income (%) 48,4 27,1 40,2 29,3 22,5 18,7 n.s. 38,0
RWA (€ mld) 88,2 110,8 40,9 15,1 2,9 0,0 50,6 308,5
Raccolta diretta bancaria (€ mld) 257,1 119,8 61,2 43,3 0,0 0,0 88,7 570,2
Impieghi a clientela (€ mld) 221,3 122,9 47,0 14,0 0,3 0,0 13,1 418,6

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(1) I dati non includono la controllata russa Banca Intesa inclusa nel Centro di Governo

(2) Fideuram, Intesa Sanpaolo Private Banking, Intesa Sanpaolo Wealth Management, REYL Intesa Sanpaolo e Siref Fiduciaria

(3) Eurizon

(4) Intesa Sanpaolo Assicurazioni - che controlla Intesa Sanpaolo Protezione, Intesa Sanpaolo Insurance Agency e InSalute Servizi - e Fideuram Vita

(5) Tesoreria, Strutture Centrali e rettifiche di consolidamento

Banca dei Territori: 1sem.25 vs 1sem.24

1sem.24 1sem.25
%
Interessi netti 3.483 3.462 (0,6)
Commissioni nette 2.424 2.558 5,5
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 58 76 31,0
Altri proventi (oneri) operativi netti 8 4 (50,0)
Proventi operativi netti 5.973 6.100 2,1
Spese del personale (1.621) (1.633) 0,7
Spese amministrative (1.398) (1.318) (5,7)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (1) (1) 0,0
Costi operativi (3.020) (2.952) (2,3)
Risultato della gestione operativa 2.953 3.148 6,6
Rettifiche di valore nette su crediti (565) (561) (0,7)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (46) (68) 47,8
Altri proventi (oneri) netti 17 51 200,0
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 2.359 2.570 8,9
Imposte sul reddito (773) (824) 6,6
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (40) (50) 25,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (11) (8) (27,3)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (187) (3) (98,4)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 0 0 n.s.
Risultato netto 1.348 1.685 25,0

Banca dei Territori: 2trim. vs 1trim.

1trim.25
2trim.25

%
Interessi netti
1.745
1.717
Commissioni nette
1.278
1.281
Risultato dell'attività assicurativa
0
0
31
45
3
0
Proventi operativi netti
3.057
3.043
Spese del personale
(821)
(812)
Spese amministrative
(629)
(689)
(1)
(0)
Costi operativi
(1.450)
(1.502)
Risultato della gestione operativa
1.607
1.541
Rettifiche di valore nette su crediti
(279)
(282)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività
(18)
(50)
Altri proventi (oneri) netti
0
51
0
0
Risultato corrente lordo
1.311
1.260
Imposte sul reddito
(429)
(395)
(26)
(24)
(6)
(2)
0
(3)
0
0
0
0
Risultato netto
850
835
(1,6)
0,3
n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 45,2
Altri proventi (oneri) operativi netti (84,1)
(0,5)
(1,0)
9,7
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (9,5)
3,6
(4,1)
1,3
183,5
n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate n.s.
(3,9)
(8,0)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (9,1)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (55,2)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi n.s.
(1,7)

IMI Corporate & Investment Banking: 1sem.25 vs 1sem.24

1sem.24 1sem.25
%
Interessi netti 1.553 1.501 (3,3)
Commissioni nette 615 604 (1,8)
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value (121) 415 n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti 0 0 n.s.
Proventi operativi netti 2.047 2.520 23,1
Spese del personale (257) (254) (1,2)
Spese amministrative (454) (421) (7,3)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (8) (8) 0,0
Costi operativi (719) (683) (5,0)
Risultato della gestione operativa 1.328 1.837 38,3
Rettifiche di valore nette su crediti 26 (32) n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività 4 (11) n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 1.358 1.794 32,1
Imposte sul reddito (432) (579) 34,0
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (11) (13) 18,2
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 0 0 n.s.
Risultato netto 915 1.202 31,4

IMI Corporate & Investment Banking: 2trim. vs 1trim.


%
7,8
(7,0)
n.s.
194 221 14,3
(0) 0 n.s.
1.228 1.291 5,1
(128) (126) (2,2)
(207) (214) 3,8
(4) (4) (8,6)
(339) (343) 1,4
890 948 6,5
n.s.
(3) (8) 141,2
(1) 1 n.s.
0 0 n.s.
904 891 (1,5)
(291) (288) (1,0)
(6) (7) 6,0
0 0 n.s.
0 0 n.s.
0 0 n.s.
0 0 n.s.
606 (1,8)
1trim.25
722
313
0
19
2trim.25
779
291
0
(50)
595

International Banks: 1sem.25 vs 1sem.24

1sem.24 1sem.25
%
Interessi netti 1.275 1.222 (4,2)
Commissioni nette 330 365 10,6
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 78 86 10,3
Altri proventi (oneri) operativi netti (36) (32) (11,1)
Proventi operativi netti 1.647 1.641 (0,4)
Spese del personale (327) (344) 5,2
Spese amministrative (242) (251) 3,7
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (63) (65) 3,2
Costi operativi (632) (660) 4,4
Risultato della gestione operativa 1.015 981 (3,3)
Rettifiche di valore nette su crediti (33) 54 n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (3) 4 n.s.
Altri proventi (oneri) netti 1 0 (100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 980 1.039 6,0
Imposte sul reddito (245) (267) 9,0
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (23) (33) 43,5
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (1) (2) 100,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (12) (17) 41,7
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (12) (1) (91,7)
Risultato netto 687 719 4,7

International Banks: 2trim. vs 1trim.

1trim.25 2trim.25
%
Interessi netti 613 609 (0,6)
Commissioni nette 168 196 16,8
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 32 54 70,5
Altri proventi (oneri) operativi netti (14) (18) 32,8
Proventi operativi netti 799 842 5,3
Spese del personale (174) (170) (2,0)
Spese amministrative (122) (129) 5,9
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (33) (32) (1,9)
Costi operativi (329) (332) 0,9
Risultato della gestione operativa 471 510 8,3
Rettifiche di valore nette su crediti 17 37 117,8
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (5) 9 n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 482 556 15,4
Imposte sul reddito (143) (123) (13,9)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (9) (24) 151,5
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (1) (1) 174,9
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (10) (8) (22,3)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (1) (0) (62,2)
Risultato netto 319 400 25,5

Private Banking: 1sem.25 vs 1sem.24

€ mln

1sem.24 1sem.25
%
Interessi netti 622 538 (13,5)
Commissioni nette 1.055 1.132 7,3
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 24 42 75,0
Altri proventi (oneri) operativi netti 13 10 (23,1)
Proventi operativi netti 1.714 1.722 0,5
Spese del personale (248) (247) (0,4)
Spese amministrative (201) (204) 1,5
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (52) (54) 3,8
Costi operativi (501) (505) 0,8
Risultato della gestione operativa 1.213 1.217 0,3
Rettifiche di valore nette su crediti (18) (10) (44,4)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (17) (21) 23,5
Altri proventi (oneri) netti 20 0 (100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 1.198 1.186 (1,0)
Imposte sul reddito (376) (355) (5,6)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (10) (12) 20,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (10) (10) 0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (19) (2) (89,5)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 10 6 (40,0)
Risultato netto 793 813 2,5

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions. Dati 1sem.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Private Banking: 2trim. vs 1trim.

€ mln

1trim.25 2trim.25
%
Interessi netti 260 277 6,5
Commissioni nette 562 570 1,4
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 20 22 12,0
Altri proventi (oneri) operativi netti 5 5 (7,8)
Proventi operativi netti 847 874 3,2
Spese del personale (123) (124) 0,4
Spese amministrative (100) (103) 2,9
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (28) (27) (3,5)
Costi operativi (251) (253) 1,0
Risultato della gestione operativa 596 621 4,1
Rettifiche di valore nette su crediti (3) (7) 118,8
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività (4) (17) 293,0
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 589 597 1,4
Imposte sul reddito (173) (183) 5,8
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (5) (7) 25,4
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (5) (5) 0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (0) (2) n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 3 3 24,0
Risultato netto 409 404 (1,2)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions

Asset Management: 1sem.25 vs 1sem.24

€ mln

1sem.24
1sem.25

%
Interessi netti
29
21
(27,6)
Commissioni nette
436
429
(1,6)
Risultato dell'attività assicurativa
0
0
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value
1
1
0,0
Altri proventi (oneri) operativi netti
24
24
0,0
Proventi operativi netti
490
475
(3,1)
Spese del personale
(51)
(46)
(9,8)
Spese amministrative
(57)
(56)
(1,8)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali
(5)
(5)
0,0
Costi operativi
(113)
(107)
(5,3)
Risultato della gestione operativa
377
368
(2,4)
Rettifiche di valore nette su crediti
0
2
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività
0
0
Altri proventi (oneri) netti
30
0
(100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate
0
0
Risultato corrente lordo
407
370
(9,1)
Imposte sul reddito
(99)
(94)
(5,1)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)
0
(2)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)
(2)
(2)
0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)
0
0
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)
0
0
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi
0
0
Risultato netto
306
272
(11,1)
n.s.
n.s.
n.s.
n.s.
n.s.
n.s.
n.s.
n.s.

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions

Asset Management: 2trim. vs 1trim.

1trim.25 2trim.25
%
Interessi netti 11 10 (7,5)
Commissioni nette 215 214 (0,2)
Risultato dell'attività assicurativa 0 0 n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 0 1 123,8
Altri proventi (oneri) operativi netti 13 12 (8,4)
Proventi operativi netti 239 237 (0,8)
Spese del personale (23) (23) (0,5)
Spese amministrative (28) (29) 3,4
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (3) (3) 0,4
Costi operativi (53) (54) 1,6
Risultato della gestione operativa 186 183 (1,5)
Rettifiche di valore nette su crediti 2 0 (77,8)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività 0 0 68,5
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 188 183 (2,3)
Imposte sul reddito (50) (45) (8,4)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (1) (1) 38,8
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (1) (1) (0,0)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi (0) (0) 328,2
Risultato netto 136 136 (0,4)

Insurance: 1sem.25 vs 1sem.24

1sem.24 1sem.25
%
Interessi netti 0 0 n.s.
Commissioni nette 2 2 0,0
Risultato dell'attività assicurativa 889 918 3,3
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value 0 0 n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti (5) (6) 20,0
Proventi operativi netti 886 914 3,2
Spese del personale (72) (71) (1,4)
Spese amministrative (85) (83) (2,4)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali (17) (17) 0,0
Costi operativi (174) (171) (1,7)
Risultato della gestione operativa 712 743 4,4
Rettifiche di valore nette su crediti 0 0 n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività 0 0 n.s.
Altri proventi (oneri) netti 0 0 n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate 0 0 n.s.
Risultato corrente lordo 712 743 4,4
Imposte sul reddito (214) (224) 4,7
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) (8) (10) 25,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte) (5) (3) (40,0)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte) (23) (24) 4,3
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte) 0 0 n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi 0 0 n.s.
Risultato netto 462 482 4,3

Insurance: 2trim. vs 1trim.

1trim.25
2trim.25

%
Interessi netti
(0)
(0)
(283,5)
Commissioni nette
1
1
(0,3)
Risultato dell'attività assicurativa
461
457
(1,0)
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value
0
0
(80,2)
Altri proventi (oneri) operativi netti
(3)
(4)
41,2
Proventi operativi netti
460
454
(1,3)
Spese del personale
(37)
(34)
(6,8)
Spese amministrative
(37)
(45)
20,7
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali
(9)
(8)
(11,5)
Costi operativi
(84)
(88)
5,0
Risultato della gestione operativa
376
366
(2,7)
Rettifiche di valore nette su crediti
0
0
n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività
(0)
0
n.s.
Altri proventi (oneri) netti
(0)
0
n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate
0
0
n.s.
Risultato corrente lordo
376
366
(2,6)
Imposte sul reddito
(120)
(104)
(13,2)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)
(4)
(6)
45,8
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)
(1)
(2)
71,8
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)
0
(24)
n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)
0
0
n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi
(0)
(0)
(78,2)
Risultato netto
251
231
(7,9)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions

Leadership di mercato in Italia

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

  • (*) Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions
  • (1) Escluso il Centro di Governo
  • (2) Dati al 30.6.25
  • (3) Comprendono le obbligazioni
  • (4) Fondi comuni; dati al 31.3.25
  • (5) Dati al 31.3.25

International Banks per Paese

Dati al 30.6.25 Totale Incidenza
Ungheria Slovacchia Slovenia Croazia Bosnia Serbia Albania (*)
Romania
Moldavia Ucraina(**) CEE Egitto Totale % sul
Gruppo
Proventi operativi netti (€ mln) 200 412 77 349 26 255 40 64 8 4 1.436 218 1.655 12,0%
Costi operativi (€ mln) 73 130 29 122 15 77 18 49 6 5 525 56 581 11,1%
Rettifiche su crediti (€ mln) (14) 18 3 (36) (1) 2 (0) (19) (2) 2 (46) (7) (54) n.s.
Risultato netto (€ mln) 95 154 30 222 9 137 16 13 3 (5) 675 113 788 15,1%
Raccolta diretta da clientela (€ mld) 6,8 20,9 3,5 13,9 1,2 7,1 1,8 2,2 0,2 0,2 57,9 3,3 61,2 10,7%
Impieghi a clientela (€ mld) 4,3 19,6 2,5 10,3 1,0 5,6 0,6 1,7 0,1 0,0 45,7 1,3 47,0 11,2%
Crediti in bonis (€ mld)
di cui:
4,2 19,4 2,5 10,2 1,0 5,6 0,6 1,6 0,1 0,0 45,3 1,3 46,6 11,3%
Retail valuta locale 43% 57% 39% 51% 31% 19% 30% 21% 72% n.s. 47% 47% 47%
Retail in valuta estera 0% 0% 0% 0% 11% 23% 9% 7% 0% n.s. 3% 0% 3%
Corporate valuta locale 30% 35% 61% 49% 38% 20% 17% 46% 15% n.s. 37% 36% 37%
Corporate in valuta estera 26% 8% 0% 0% 20% 38% 44% 26% 13% n.s. 13% 16% 13%
Totale Crediti deteriorati (€ mln) 34 183 21 140 6 39 5 17 0 0 445 8 453 9,2%
Copertura Crediti deteriorati 60% 54% 60% 54% 73% 72% 72% 68% 100% 100% 60% 83% 61%
Costo del credito annualizzato(1) (pb) n.s. 19 24 n.s. n.s. 8 n.s. n.s. n.s. n.s. n.s. n.s. n.s.

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(*) Include Intesa Sanpaolo Bank Romania e First Bank

(**) Consolidata sulla base del controvalore dei saldi del 31.3.25 al tasso di cambio del 30.6.25

(1) Rettifiche nette su crediti/Impieghi netti a clientela

Esposizione totale(1) per i principali Paesi

€ mln

IMPIEGHI
AC FVTOCI FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE 58.570 59.088 5.395 123.053 380.704
Austria 705 1.753 38 2.496 334
Belgio 3.722 5.124 331 9.177 887
Bulgaria 0 42 34 76 8
Croazia 1.532 428 43 2.003 10.115
Cipro 0 0 16 16 8
Repubblica Ceca 138 273 50 461 1.184
Danimarca 99 239 1 339 198
Estonia 0 0 0 0 2
Finlandia 312 390 0 702 199
Francia 8.502 11.205 114 19.821 5.756
Germania 1.330 3.176 182 4.688 6.375
Grecia 50 82 164 296 2.374
Ungheria 923 1.358 123 2.404 4.666
Irlanda 1.607 1.736 313 3.656 549
Italia 25.657 13.802 2.826 42.285 310.480
Lettonia 0 0 0 0 10
Lituania 0 0 0 0 1
Lussemburgo 931 2.335 44 3.310 7.420
Malta 0 0 0 0 154
Paesi Bassi 1.341 1.397 113 2.851 2.760
Polonia 488 137 34 659 582
Portogallo 714 846 35 1.595 345
Romania 80 832 6 918 1.786
Slovacchia 1.586 1.061 88 2.735 16.299
Slovenia 90 225 0 315 2.436
Spagna 8.630 12.474 840 21.944 5.412
Svezia 133 173 0 306 364
Albania 21 671 1 693 629
Egitto 183 987 0 1.170 1.744
Giappone 114 4.092 -44 4.162 1.188
Russia 3 0 0 3 957
Serbia 7 520 -1 526 5.860
Regno Unito 736 1.809 136 2.681 13.864
Stati Uniti d'America 4.211 10.251 479 14.941 9.638
Altri Paesi 6.727 9.175 853 16.755 22.561
Totale 70.572 86.593 6.819 163.984 437.145

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso rischi sovrani (amministrazioni centrali e locali), banche e altra clientela. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.25

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €74.445mln (di cui €47.720mln in Italia)

Esposizione verso i rischi sovrani(1) per i principali Paesi

€ mln

Paesi UE
Austria
Belgio
Bulgaria
Croazia
Cipro
Repubblica Ceca
Danimarca
Estonia
Finlandia
Francia
Germania
Grecia
Ungheria
Irlanda
Italia
Lettonia
Lituania
Lussemburgo
Malta
Paesi Bassi
Polonia
Portogallo
Romania
Slovacchia
Slovenia
Spagna
Svezia
AC
45.088
617
3.555
0
1.333
0
0
0
0
253
7.044
352
0
777
384
19.351
0
0
313
Attività bancaria
FVTOCI
41.896
1.457
4.834
42
413
0
254
0
0
225
6.433
1.604
0
1.326
77
9.445
0
0
FVTPL(2) Totale(3)
2.022
2
281
34
43
0
50
0
0
0
-163
-44
31
123
0
1.049
0
0
89.006
2.076
8.670
76
1.789
0
304
0
0
478
13.314
1.912
31
2.226
461
29.845
0
IMPIEGHI
0
10.963
0
0
0
0
0
0
0
1.296
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
15
0
0
0
363
0
0
0
8.535
0
10
0 0
0
1.290 1 1.604 0
0
0 0 0 0 0
0
834 299 45 1.178 0
0
246 128 36 410 0
0
534 629 -25 1.138 0
63
80 832 3 915 0
42
1.474 971 88 2.533 0
259
88 218 0 306 0
321
7.853 11.419 467 19.739 0
58
0 0 1 1 0
0
Albania 21 671 1 693 0
0
Egitto 183 987 0 1.170 0
447
Giappone 0 3.517 -58 3.459 0
0
Russia 0 0 0 0 0
0
Serbia 7 520 -1 526 0
541
Regno Unito 0 1.261 2 1.263 0
0
Stati Uniti d'America 8.120 92 11.190 0
0
Altri Paesi
Totale
2.978
2.959
5.023 180 8.162 0
4.058

Duration titoli governativi (Attività bancaria): 7,0 anni Duration corretta per coperture: 0,9 anni

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso Amministrazioni centrali e locali. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.25

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

106 (3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €53.467mln (di cui €44.597mln in Italia). Il totale delle riserve FVTOCI (al netto delle imposte e delle attribuzioni alle gestioni separate assicurative) ammonta a -€1.779mln (di cui -€314mln in Italia)

Esposizione verso banche per i principali Paesi(1)

€ mln

IMPIEGHI
AC FVTOCI FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE 3.831 10.489 2.437 16.757 21.513
Austria 88 278 26 392 191
Belgio 109 183 49 341 127
Bulgaria 0 0 0 0 0
Croazia 0 0 0 0 122
Cipro 0 0 16 16 0
Repubblica Ceca 0 19 0 19 16
Danimarca 38 72 1 111 12
Estonia 0 0 0 0 0
Finlandia 11 88 0 99 13
Francia 915 3.102 230 4.247 2.554
Germania 283 806 188 1.277 4.112
Grecia 27 82 128 237 2.314
Ungheria 96 32 0 128 480
Irlanda 77 10 3 90 214
Italia 1.547 3.312 1.311 6.170 9.090
Lettonia 0 0 0 0 0
Lituania 0 0 0 0 0
Lussemburgo 93 936 35 1.064 11
Malta 0 0 0 0 126
Paesi Bassi 160 628 26 814 32
Polonia 0 0 -2 -2 3
Portogallo 40 175 60 275 251
Romania 0 0 3 3 50
Slovacchia 35 90 0 125 1
Slovenia 0 7 0 7 0
Spagna 295 609 365 1.269 1.791
Svezia 17 60 -2 75 3
Albania 0 0 0 0 2
Egitto 0 0 0 0 80
Giappone 24 427 13 464 21
Russia 0 0 0 0 42
Serbia 0 0 0 0 64
Regno Unito 120 254 86 460 1.831
Stati Uniti d'America 138 727 288 1.153 725
Altri Paesi 297 2.521 200 3.018 2.894
Totale 4.410 14.418 3.024 21.852 27.172

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.25

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €12.089mln (di cui €1.576mln in Italia)

Esposizione verso altra clientela per i principali Paesi(1)

€ mln

IMPIEGHI
AC FVTOCI FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE 9.651 6.703 936 17.290 348.228
Austria 0 18 10 28 143
Belgio 58 107 1 166 760
Bulgaria 0 0 0 0 8
Croazia 199 15 0 214 8.697
Cipro 0 0 0 0 8
Repubblica Ceca 138 0 0 138 1.168
Danimarca 61 167 0 228 186
Estonia 0 0 0 0 2
Finlandia 48 77 0 125 186
Francia 543 1.670 47 2.260 3.201
Germania 695 766 38 1.499 2.248
Grecia 23 0 5 28 60
Ungheria 50 0 0 50 3.823
Irlanda 1.146 1.649 310 3.105 335
Italia 4.759 1.045 466 6.270 292.855
Lettonia 0 0 0 0 0
Lituania 0 0 0 0 1
Lussemburgo 525 109 8 642 7.409
Malta 0 0 0 0 28
Paesi Bassi 347 470 42 859 2.728
Polonia 242 9 0 251 579
Portogallo 140 42 0 182 31
Romania 0 0 0 0 1.694
Slovacchia 77 0 0 77 16.039
Slovenia 2 0 0 2 2.115
Spagna 482 446 8 936 3.563
Svezia 116 113 1 230 361
Albania 0 0 0 0 627
Egitto 0 0 0 0 1.217
Giappone 90 148 1 239 1.167
Russia 3 0 0 3 915
Serbia 0 0 0 0 5.255
Regno Unito 616 294 48 958 12.033
Stati Uniti d'America 1.095 1.404 99 2.598 8.913
Altri Paesi 3.471 1.631 473 5.575 15.609
Totale 14.926 10.180 1.557 26.663 393.964

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 30.6.25

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €8.889mln (di cui €1.547mln in Italia)

Disclaimer

"Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Elisabetta Stegher, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta in questa presentazione corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili".

* * *

Questa presentazione contiene previsioni, obiettivi e stime che riflettono le attuali opinioni del management Intesa Sanpaolo in merito ad eventi futuri. Previsioni, obiettivi e stime sono in genere identificate da espressioni come "è possibile," "si dovrebbe," "si prevede," "ci si attende," "si stima," "si ritiene," "si intende," "si progetta," "obiettivo" oppure dall'uso negativo di queste espressioni o da altre varianti di tali espressioni oppure dall'uso di terminologia comparabile. Queste previsioni, obiettivi e stime comprendono, ma non si limitano a, tutte le informazioni diverse dai dati di fatto, incluse, senza limitazione, quelle relative alla posizione finanziaria futura di Intesa Sanpaolo e ai risultati operativi, la strategia, i piani, gli obiettivi e gli sviluppi futuri nei mercati in cui Intesa Sanpaolo opera o intende operare.

A seguito di tali incertezze e rischi, si avvisano i lettori che non devono fare eccessivo affidamento su tali informazioni di carattere previsionale come previsione di risultati effettivi. La capacità del Gruppo Intesa Sanpaolo di raggiungere i risultati o obiettivi previsti dipende da molti fattori al di fuori del controllo del management. I risultati effettivi possono differire significativamente (ed essere più negativi di) da quelli previsti o impliciti nei dati previsionali. Tali previsioni e stime comportano rischi ed incertezze che potrebbero avere un impatto significativo sui risultati attesi e si fondano su assunti di base.

Le previsioni, gli obiettivi e le stime ivi formulate si basano su informazioni a disposizione di Intesa Sanpaolo alla data odierna. Intesa Sanpaolo non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente e di rivedere previsioni e stime a seguito della disponibilità di nuove informazioni, di eventi futuri o di altro, fatta salva l'osservanza delle leggi applicabili. Tutte le previsioni e le stime successive, scritte ed orali, attribuibili a Intesa Sanpaolo o a persone che agiscono per conto della stessa sono espressamente qualificate, nella loro interezza, da queste dichiarazioni cautelative.

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