Interim / Quarterly Report • Jul 31, 2025
Interim / Quarterly Report
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| INFORMAZIONE SULLA GESTIONE | 3 |
|---|---|
| Risultati in sintesi | 3 |
| Iniziative per lo sviluppo e altri fatti rilevanti | 6 |
| Attività operative | 7 |
| Analisi finanziaria | 14 |
| Evoluzione prevedibile della gestione | 19 |
| BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2025 e NOTE ILLUSTRATIVE | 20 |
| ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI | |
| DELL'ART. 154-BIS DEL D.LGS. 58/98 | 52 |
Il presente documento contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements") relative a futuri eventi e futuri risultati operativi, economici e finanziari del gruppo Recordati. Tali previsioni hanno, per loro natura, una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno pertanto differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati a causa di una molteplicità di fattori, la maggioranza dei quali è fuori dal controllo del gruppo Recordati. Le informazioni sui medicinali e altri prodotti del gruppo Recordati contenute nel presente documento hanno il solo scopo di fornire informazioni sull'attività del gruppo Recordati e quindi, come tali, non sono da intendersi come indicazioni o raccomandazioni medico scientifiche, né come messaggi pubblicitari.
| € (migliaia) | Primo semestre | Primo semestre | 0BVariazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2025 | % | 2024 | % | 2025/2024 | % | |
| TOTALE | 1.323.842 | 100,0 | 1.185.667 | 100,0 | 138.175 | 11,7 |
| Italia | 182.430 | 13,8 | 179.582 | 15,1 | 2.848 | 1,6 |
| Internazionali | 1.141.412 | 86,2 | 1.006.085 | 84,9 | 135.327 | 13,5 |
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
% su ricavi |
Primo semestre 2024 |
% su ricavi |
0BVariazioni 2025/2024 |
% |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 1.323.842 | 100,0 | 1.185.667 | 100,0 | 138.175 | 11,7 |
| EBITDA(1) | 496.345 | 37,5 | 452.936 | 38,2 | 43.409 | 9,6 |
| Utile operativo | 331.031 | 25,0 | 338.534 | 28,6 | (7.503) | (2,2) |
| Utile operativo rettificato (2) |
394.703 | 29,8 | 367.926 | 31,0 | 26.777 | 7,3 |
| Utile netto | 216.121 | 16,3 | 225.370 | 19,0 | (9.249) | (4,1) |
| Utile netto rettificato (3) | 327.763 | 24,8 | 301.047 | 25,4 | 26,716 | 8,9 |
(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3. (2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite
ai sensi dell'IFRS 3. (3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite netti da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.
| € (migliaia) | 30 giugno 2025 |
31 dicembre 2024 |
0BVariazioni 2025/2024 |
% |
|---|---|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta(4) | (2.127.077) | (2.154.334) | 27.257 | (1,3) |
| Patrimonio netto | 1.870.522 | 1.876.809 | (6.287) | (0,3) |
(4) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti meno debiti verso banche e finanziamenti, inclusa la valutazione al fair value degli strumenti derivati di copertura.
| € (migliaia) | Secondo trimestre | Secondo trimestre | 0BVariazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2025 | % | 2024 | % | 2025/2024 | % | |
| TOTALE | 643.882 | 100,0 | 577.847 | 100,0 | 66.035 | 11,4 |
| Italia | 86.469 | 13,4 | 87.988 | 15,2 | (1.519) | (1,7) |
| Internazionali | 557.412 | 86,6 | 489.859 | 84,8 | 67.554 | 13,8 |
| € (migliaia) | Secondo trimestre 2025 |
% su ricavi |
Secondo trimestre 2024 |
% su ricavi |
0BVariazioni 2025/2024 |
% |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 643.882 | 100,0 | 577.847 | 100,0 | 66.035 | 11,4 |
| EBITDA(1) | 226.187 | 35,1 | 208.895 | 36,2 | 17.292 | 8,3 |
| Utile operativo | 135.265 | 21,0 | 151.635 | 26,2 | (16.370) | (10,8) |
| Utile operativo rettificato (2) | 175.467 | 27,3 | 165.898 | 28,7 | 9.569 | 5,8 |
| Utile netto | 91.080 | 14,1 | 101.775 | 17,6 | (10.695) | (10,5) |
| Utile netto rettificato (3) | 152.298 | 23,7 | 137.383 | 23,8 | 14.915 | 10,9 |
(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.
(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.
(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite netti da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.
Il primo semestre 2025 è indicativo dell'ottima performance di entrambe le business unit, Farmaci specialistici e di medicina generale (Specialty & Primary Care) e Malattie rare (Rare Diseases), con ricavi netti consolidati per € 1.323,8 milioni, in crescita dell'11,7% rispetto al primo semestre dell'anno precedente; escluso il contributo ai ricavi di Enjaymo® pari a € 69,4 milioni nel primo semestre 2025, la crescita a perimetro omogeneo1 e a cambi costanti si attesta al 7,8%, con un effetto cambio negativo nel primo semestre pari a € 23,2 milioni (-2,0%), che ha inciso soprattutto su Specialty & Primary Care, attribuibile principalmente alla svalutazione della lira turca (compensata solo parzialmente dall'inflazione dei prezzi).
I ricavi del settore Specialty & Primary Care ammontano in totale a € 774,4 milioni nel primo semestre 2025, in crescita del 2,6% o del 5,1% a cambi costanti (+2,6% escludendo la Turchia. Questo riflette l'ottima performance realizzata in tutte le principali aree terapeutiche, compensando la performance più debole del settore delle Patologie influenzali, penalizzata da una stagione influenzale più mite nel primo trimestre (soprattutto in Russia), sebbene in parziale ripresa nel secondo trimestre. In particolare, i franchise Gastrointestinale e Cardiovascolare sono cresciuti ad un tasso "mid-to high single digit" grazie all'ottima performance di mercato di diversi prodotti in portafoglio, con una lieve crescita del franchise Urologico che riflette le ottime vendite Sell-in di Eligard nel primo semestre 2024.
I ricavi del settore Rare Diseases sono stati pari a € 515,7 milioni nel primo semestre 2025, in crescita del 29,2% o del 12,8% escluso il contributo ai ricavi di Enjaymo® e a cambi costanti rispetto al primo semestre
1 Crescita calcolata escludendo i ricavi del primo semestre 2025 di Enjaymo®
2024, trainati principalmente dal forte incremento dei volumi in tutti e tre i franchise. Il franchise Endocrinologia ha realizzato ricavi pari a € 178,2 milioni, in aumento del 16,6%, sulla scia della continua crescita di Isturisa®, con oltre 1.000 pazienti attualmente in terapia negli Stati Uniti, ma anche dalla crescita a doppia cifra di Signifor®. Il franchise Oncoematologia ha realizzato ricavi netti pari a € 200,7 milioni, in crescita del 71,2%, riflettendo il contributo di Enjaymo® per € 69,4 milioni (+26.4% rispetto al primo semestre 2024 su base pro-forma2 ) e trainati dalla robusta crescita di Sylvant® e di Qarziba®. Il franchise Metabolico ha realizzato ricavi netti pari a € 136,8 milioni, in crescita del 5,9% grazie a Carbaglu® e Panhematin® negli USA.
L'andamento dei ricavi ha determinato un incremento del risultato operativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un EBITDA pari a € 496,3 milioni, in aumento del 9,6% rispetto al primo semestre 2024, e un'incidenza sui ricavi del 37,5%, riflettendo l'ottimo andamento dei ricavi, in parte compensato dall'aumento del livello degli investimenti sia a supporto del lancio della recente estensione dell'indicazione di Isturisa® alla sindrome di Cushing negli Stati Uniti (approvata dalla FDA il 15 aprile 2025), che a supporto della crescita di Enjaymo® e dalla continua espansione geografica nel segmento Rare Diseases.
L'utile operativo rettificato è stato pari a € 394,7 milioni nel primo semestre 2025, con una crescita del 7,3% rispetto al primo semestre 2024, con un'incidenza sui ricavi del 29,8%, per effetto degli oneri di ammortamento correlati all'acquisizione dei diritti di Enjaymo®. L'utile operativo è stato pari a € 331,0 milioni nel primo semestre del 2025, in calo del 2,2% rispetto al primo semestre del 2024, a causa dell'impatto, a livello di margine lordo, di costi non monetari di € 46,9 milioni (rispetto a € 27,0 milioni nel primo semestre del 2024), derivanti principalmente dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisito di Enjaymo®, e di costi non ricorrenti pari a € 16,7 milioni (rispetto a € 2.4 milioni del primo semestre 2024) dovuti principalmente alla ulteriore ottimizzazione dell'organizzazione commerciale nel settore Specialty & Primary Care in Italia e Spagna, dove circa 80 risorse commerciali hanno lasciato l'azienda nel quadro di un continuo sforzo di concentrare la strategia commerciale su farmacisti e medici specialisti nelle nostre principali Aree Terapeutiche.
Gli oneri finanziari netti sono stati pari a € 46,7 milioni, sostanzialmente in linea con quelli dello stesso periodo dell'esercizio precedente. La sottoscrizione dei nuovi finanziamenti nel corso del 2024 per supportare l'operazione di acquisizione di Enjaymo® ha determinato un aumento degli interessi passivi di € 9,4 milioni, mentre gli utili di cambio netti nel periodo sono stati pari a € 7,5 milioni (in gran parte non realizzati e dovuti alla svalutazione del dollaro statunitense), a fronte di perdite nette su cambi per € 7,5 milioni nel primo semestre 2024.
L'utile netto rettificato, pari a € 327,8 milioni con un'incidenza sui ricavi del 24,8%, è cresciuto dell'8,9% rispetto allo stesso periodo del 2024, con un aumento della performance operativa a livello di EBITDA parzialmente compensato dall'incremento dell'aliquota fiscale (principalmente a seguito della scadenza del beneficio del Patent Box in Italia). L'utile netto è stato di € 216,1 milioni, pari al 16,3% dei ricavi netti, in calo del 4,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, riflettendo il maggiore impatto a livello di margine lordo di costi non monetari derivanti principalmente dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisito di Enjaymo®, i maggiori oneri di ammortamento non monetari correlati all'acquisizione di Enjaymo®, i costi non ricorrenti più elevati e un'aliquota fiscale più elevata (principalmente dovuta alla scadenza del beneficio del Patent Box in Italia).
2 Confrontando i ricavi del primo semestre 2025 (che considerano anche il margine trattenuto da Sanofi sulle vendite a mercato per quei paesi in cui deteneva ancora l'autorizzazione di vendita) con i ricavi del primo semestre 2024 totalmente realizzati da Sanofi.
In linea con l'anno precedente, i risultati rispecchiano l'applicazione dei principi contabili previsti per economie iperinflazionate alle attività (IAS 29 e specifiche previsioni dello IAS 21), il cui effetto è negativo per € 4,8 milioni sotto il profilo dei ricavi e lievemente diluitivo sui margini, con una riduzione dell'EBITDA di € 7,1 milioni (rispetto a € 6,2 milioni nel primo semestre del 2024). L'impatto sui dati finanziari è negativo, pari a 2,5 milioni a fronte di perdite per € 1,0 milione nel primo semestre 2024 e per € 10,0 milioni a livello di Utile netto (rispetto a € 8,6 milioni nel primo semestre 2024).
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2025 evidenzia un debito netto di € 2.127,1 milioni, di poco inferiore a 2,3 volte l'EBITDA pro-forma3 , rispetto a un debito netto di € 2.154,3 milioni al 31 dicembre 2024. Questo a seguito del pagamento del dividendo di maggio pari a € 137,6 milioni, dell'acquisto di azioni proprie per € 48,4 milioni, al netto delle vendite per l'esercizio di stock options e performance shares e del pagamento dell'upfront per Vazkepa® .
Il Free cash flow, flusso di cassa operativo escluse componenti finanziarie, milestone, dividendi e acquisti di azioni proprie al netto delle vendite per esercizio di stock options e performance shares, è stato pari a € 256,8 milioni nel primo semestre 2025, sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2024, grazie a un maggiore EBITDA compensato da un maggiore assorbimento del capitale circolante (che riflette principalmente l'incremento de livelli di scorte negli Stati Uniti) e le maggiori imposte sul reddito versate.
Il patrimonio netto è pari a € 1.870,5 milioni.
Il 15 aprile 2025 la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato la New Drug Application integrativa (sNDA, supplemental New Drug Application) per Isturisa® (osilodrostat) per il trattamento dell'ipercortisolismo endogeno negli adulti con sindrome di Cushing che non possono essere sottoposti a intervento chirurgico o per i quali l'intervento chirurgico non ha avuto esito risolutivo. Questa approvazione ha ampliato la precedente indicazione per il trattamento di pazienti con malattia di Cushing, un sottotipo della sindrome di Cushing. L'estensione dell'indicazione di Isturisa® è stata supportata da un esteso programma di sviluppo clinico completo di tale farmaco che ha coinvolto oltre 350 pazienti. Inoltre, durante il secondo trimestre 2025, Isturisa® ha ottenuto l'approvazione regolatoria sia in Canada che in Russia.
Il 22 aprile 2025, l'utilizzo di Signifor® LAR per il trattamento dell'acromegalia è stato approvato in Cina; Recordati ha così ampliato ulteriormente il proprio portafoglio nel settore Rare Diseases nel paese dopo l'approvazione di Isturisa® e Carbaglu® .
Il 24 giugno 2025, Recordati ha annunciato la conclusione di un contratto di licenza e fornitura con Amarin finalizzato alla commercializzazione del farmaco cardiovascolare Vazkepa® (icosapent etile) in 59 paesi, principalmente in Europa. Vazkepa® è indicato per ridurre il rischio di eventi cardiovascolari in pazienti adulti trattati con statine ad alto rischio cardiovascolare, con livelli di trigliceridi elevati e affetti da malattie cardiovascolari conclamate o da diabete con almeno un altro fattore di rischio cardiovascolare. Vazkepa® è stato approvato nel 2021 nell'UE e nel Regno Unito e nel 2022 in Svizzera sulla base dello studio "REDUCE-IT", uno studio sugli esiti cardiovascolari (Cardiovascular Outcomes Trial, CVOT) di fase 3 eseguito su oltre 8.000 pazienti con risultati statisticamente e clinicamente significativi nell'ambito degli eventi cardiovascolari maggiori avversi (MACE – Major Adverse Cardiovascular Events).
Vazkepa® è attualmente commercializzato in 11 paesi europei, con vendite nette che nel 2024 sono state di € 12 milioni, e ci si attende che raggiungerà ricavi di oltre € 40 milioni nel 2027 contribuendo
3 Pro-forma calcolato aggiungendo all'EBITDA il contributo stimato di Enjaymo® da luglio a novembre 2024 (quando era ancora di proprietà di Sanofi).
positivamente all'EBITDA dal 2026. I ricavi nel 2025 sono attesi in un valore inferiore a € 10 milioni, con un impatto leggermente negativo a livello di EBITDA che riflette l'investimento commerciale necessario a sostenere la crescita futura prevista. Ai sensi del contratto, Recordati ha effettuato ad Amarin un pagamento upfront di \$ 25 milioni.
Nel corso del secondo trimestre 2025, il Gruppo ha avviato uno studio clinico volto a valutare la sicurezza, il dosaggio e i primi segnali di efficacia del dinutuximab beta (Qarziba®) in combinazione con la chemioterapia per il trattamento di pazienti affetti da sarcoma di Ewing GD2-positivo.
A seguito del parere positivo del Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) espresso in precedenza nell'anno, il 28 luglio 2025 la Commissione Europea ha adottato una decisione favorevole e ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio, in circostanze eccezionali, per Maapliv® , una soluzione di amminoacidi indicata per il trattamento della malattia delle urine a sciroppo d'acero (maple syrup urine disease, MSUD) che si manifesta con un episodio di scompenso acuto nei pazienti che dalla nascita non sono idonei a una formulazione orale ed enterale priva di aminoacidi a catena ramificata (BCAA).
Gli altri programmi di life-cycle management proseguono in linea con le previsioni.
Le attività farmaceutiche del Gruppo comprendono due settori: Farmaci specialistici e di medicina generale (Specialty & Primary Care) e Malattie rare (Rare Diseases). Le attività sono realizzate attraverso le nostre filiali in Europa, in Russia, Turchia, Nord Africa, negli Stati Uniti d'America, in Canada, Messico, in alcuni paesi del Sud America, in Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Cina e Corea del Sud e, nel resto del mondo, attraverso accordi di licenza con primarie case farmaceutiche. Le vendite di specialità medicinali rappresentano il 97,5% dei ricavi totali del Gruppo.
Come già menzionato, i ricavi netti consolidati nel primo semestre 2025 sono complessivamente pari a € 1.323,8 milioni a fronte degli € 1.185,7 milioni nel primo semestre dell'anno precedente (+11,7% o +7,8% a perimetro omogeneo4 e a cambi costanti) e includono i ricavi netti derivanti dalle vendite di Enjaymo® per € 69,4 milioni. I ricavi netti sono indicativi dell'ottimo inizio d'anno di entrambi i settori del Gruppo, con un effetto cambio negativo nel primo semestre pari a € 23,2 milioni (-2,0%), attribuibile principalmente alla svalutazione della lira turca nel business Specialty & Primary Care, compensata solo parzialmente dall'inflazione dei prezzi. Il settore Specialty and Primary Care riflette l'ottima performance realizzata in tutte le principali aree terapeutiche compensando la performance più debole delle Patologie influenzali, penalizzata da una stagione influenzale più mite nel primo trimestre (soprattutto in Russia), sebbene in parziale ripresa nel secondo trimestre. Il settore Rare Diseases continua ad avere un ottimo momentum a livello di crescita, grazie all'espansione dei volumi in tutti e tre i franchise.
4 Crescita calcolata escludendo i ricavi del primo semestre 2025 di Enjaymo® .

Ricavi per area terapeutica
Nella tabella seguente vengono esposti i ricavi del settore Specialty & Primary Care nel primo semestre del 2025 suddivisi per area terapeutica, con la variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
6B4% |
|---|---|---|---|---|
| Cardiovascolare | 213.316 | 199.379 | 13.937 | 7,0 |
| Urologia | 207.166 | 202.552 | 4.614 | 2,3 |
| Gastrointestinale | 123.822 | 114.366 | 9.456 | 8,3 |
| Patologie influenzali | 59.390 | 67.146 | (7.756) | (11,6) |
| Altre aree terapeutiche | 170.747 | 171.409 | (662) | (0,4) |
| Totale (esclusa Chimica farmaceutica) | 774.441 | 754.852 | 19.589 | 2,6 |
| Chimica farmaceutica | 33.662 | 31.512 | 2.150 | 6,8 |
| Totale | 808.103 | 786.364 | 21.739 | 2,8 |
I ricavi dei prodotti cardiovascolari sono cresciuti del 7,0% rispetto al primo semestre 2024, con il continuo incremento della lercanidipina nella maggior parte dei mercati e un'ottima crescita di Betaloc® e Seloken® (metoprololo), dovuta anche all'esaurimento delle scorte da parte dei concorrenti in CEE, e a una buona performance di Livazo® soprattutto in Russia.
Le vendite di prodotti urologici sono aumentate del 2,3% rispetto al primo semestre 2024, grazie alla forte crescita di Urorec® (silodosina), che ha registrato un incremento del 10,3% (principalmente in Russia, Italia e Turchia), e alla solida crescita di Tergynan® in Russia in parte compensati dalla minore performance di Avodart®/Duodart®, dovuta principalmente alla pressione dei farmaci equivalenti in Spagna. Eligard® continua a mostrare una buona performance di mercato sebbene le vendite siano leggermente più basse rispetto all'anno precedente, riflettendo il forte sell-in registrato nel primo semestre del 2024 a seguito del lancio del nuovo dispositivo.
I ricavi dei prodotti gastrointestinali sono cresciuti dell'8,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con la robusta crescita di Procto-Glyvenol® e Citrafleet® e l'ottima performance di Salaza® in Polonia anche dovuta al ritiro dal mercato di un importante concorrente.
Le vendite dei prodotti per patologie influenzali hanno parzialmente recuperato nel secondo trimestre, con una crescita del 7,8% principalmente dovuta a Polydexa®, portando a un decremento generale dell'11,6% per i risultati semestrali.
Le vendite della chimica farmaceutica, costituita da principi attivi prodotti nello stabilimento italiano di Campoverde per l'industria farmaceutica internazionale, sono state pari a € 33,7 milioni, in crescita del 6,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
La tabella seguente evidenzia l'andamento dei principali prodotti del settore Specialty & Primary Care, che comprendono specialità farmaceutiche provenienti dalla ricerca originale Recordati, nonché quelli derivanti dall'acquisizione di diritti su prodotti per diversi mercati e da contratti di licenza per vari paesi.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
6B4% |
|---|---|---|---|---|
| Zanidip® (lercanidipina) e Zanipress® (lercanidipina+enalapril) |
106.555 | 101.379 | 5.176 | 5,1 |
| Eligard® (leuprorelina acetato) | 63.116 | 64.043 | (927) | (1,4) |
| Seloken®/Seloken® ZOK/Logimax® (metoprololo/metoprololo+felodipina) |
57.407 | 53.137 | 4.270 | 8,0 |
| Avodart® (dutasteride) e Combodart®/Duodart® (dutasteride/tamsulosina) |
52.717 | 57.340 | (4.623) | (8,1) |
| Urorec® (silodosina) | 44.133 | 40.000 | 4.133 | 10,3 |
| Livazo® (pitavastatina) | 28.181 | 27.121 | 1.060 | 3,9 |
| Altri prodotti* | 188.755 | 182.758 | 5.997 | 3,3 |
* Compresi i prodotti OTC per un totale di € 74,2 milioni nel 2025 e di € 74,3 milioni nel 2024 (-0,1%).
Nella tabella seguente sono esposti i ricavi del settore Rare Diseases nel primo semestre 2025 suddivisi per area terapeutica, con la variazione rispetto all'anno precedente.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
6B4% |
|---|---|---|---|---|
| Oncoematologia | 200.693 | 117.209 | 83.484 | 71,2 |
| Endocrinologia* | 178.222 | 152.879 | 25.343 | 16,6 |
| Metabolica e altre aree | 136.824 | 129.215 | 7.609 | 5,9 |
| Totale | 515.739 | 399.303 | 116.436 | 29,2 |
* Signifor® € 65,1 milioni e Isturisa® € 113,1 milioni nel primo semestre del 2025, contro € 56,6 milioni ed € 96,3 milioni rispettivamente nello stesso periodo del 2024.
Come riportato sopra nella tabella, nel primo semestre 2025 le vendite di farmaci per il trattamento di Malattie rare, commercializzati direttamente in Europa, Medio Oriente, Stati Uniti, Canada, Messico e alcuni paesi del Sud America, Giappone, Australia e attraverso partner in altri territori, sono state pari complessivamente a € 515,7 milioni, in aumento del 29,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Tale dato include i ricavi netti delle vendite di Enjaymo® pari a € 69,4 milioni che è stato aggiunto nel dicembre 2024, in seguito all'acquisizione dei relativi diritti globali da Sanofi avvenuta a fine novembre. La crescita è dovuta alla performance positiva di tutti e tre i franchise.
Il segmento delle patologie oncoematologiche rare ha contribuito ai ricavi per € 200,7 milioni nel primo semestre 2025, in crescita del 71,2% rispetto al primo semestre del 2024, e include i ricavi di Enjaymo® per € 69,4 milioni. Escludendo Enjaymo®, il totale dei ricavi del segmento delle patologie oncoematologiche è stato pari a € 131,3 milioni, in rialzo del 12,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, trainato dall'ottima performance di Sylvant® (ricavi di € 45,2 milioni, +14,1% rispetto al primo semestre 2024), in crescita in Germania, CEE e Stati Uniti per la maggiore domanda. I risultati di Qarziba® sono stati positivi (ricavi di € 78,5 milioni, +11,6% rispetto al primo semestre 2024), grazie all'ottima performance in CEE, Francia e Italia così come in Brasile e Russia, Colombia, Hong-Kong e Corea del Sud.
I ricavi del franchise Endocrinologia sono stati pari a € 178,2 milioni, in crescita del 16,6% rispetto allo stesso periodo del 2024, determinato dal continuo aumento dei pazienti di Isturisa®, che ha generato € 113,2 milioni di ricavi nel primo semestre 2025 e di Signifor®, i cui ricavi hanno continuato a crescere a doppia cifra raggiungendo € 65,1 milioni.
Anche il segmento metabolico e le altre aree terapeutiche (escluse endocrinologia e oncologia) hanno registrato un aumento dei ricavi, contribuendo con ricavi per € 136,8 milioni, in crescita del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2024, grazie alla maggiore domanda di Panhematin® negli Stati Uniti e alla positiva performance di Carbaglu® soprattutto nell'area EMEA.

* Escluse le vendite dei prodotti di chimica farmaceutica, pari a € 33,7 milioni e corrispondenti al 2,5% del totale dei ricavi.
Le vendite delle diverse filiali Recordati, comprensive dei prodotti già sopra menzionati ma esclusi i prodotti di chimica farmaceutica, sono esposte nella seguente tabella.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
12B0% |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti d'America | 241.272 | 184.114 | 57.158 | 31,0 |
| Italia | 181.932 | 176.300 | 5.632 | 3,2 |
| Spagna | 110.421 | 109.390 | 1.031 | 0,9 |
| Francia | 93.212 | 90.333 | 2.879 | 3,2 |
| Germania | 88.689 | 81.385 | 7.304 | 9,0 |
| Russia, altri paesi della C.S.I. e Ucraina | 81.123 | 71.762 | 9.361 | 13,0 |
| Turchia | 70.485 | 70.042 | 443 | 0,6 |
| Portogallo | 35.734 | 32.622 | 3.112 | 9,5 |
| Altri paesi Europa centro-orientale | 96.027 | 82.046 | 13.981 | 17,0 |
| Altri paesi Europa occidentale | 80.208 | 81.412 | (1.204) | (1,5) |
| Nord Africa | 27.511 | 24.252 | 3.259 | 13,4 |
| Altre vendite estero | 183.566 | 150.497 | 33.069 | 22,0 |
| Totale ricavi farmaceutici* | 1.290.180 | 1.154.155 | 136.025 | 11,8 |
*Includono le vendite di prodotti e altri ricavi ed escludono i ricavi relativi ai prodotti di chimica farmaceutica.
Le vendite nei paesi soggetti a oscillazioni nei tassi di cambio sono esposte di seguito nelle rispettive valute locali.
| Valuta locale (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
13B4% |
|---|---|---|---|---|
| Stati Uniti d'America (USD) | 263.637 | 199.073 | 64.564 | 32,4 |
| Russia (RUB) | 4.936.257 | 4.212.686 | 723.571 | 17,2 |
| Turchia (TRY) | 3.000.148 | 2.278.439 | 721.709 | 31,7 |
I ricavi netti in Russia escludono le vendite dei farmaci per malattie rare che vengono venduti tramite distributori internazionali e locali.
Le attività farmaceutiche del Gruppo negli Stati Uniti d'America sono dedicate alla commercializzazione di prodotti per il trattamento delle Malattie rare. Le vendite nel primo semestre 2025 ammontano a € 241,3 milioni, in aumento del 31,0% (+32,4% in valuta locale). Questa crescita è il risultato del contributo delle vendite di Enjaymo® e della sostenuta crescita organica di marchi importanti, come Isturisa® e Signifor® (prodotti per l'endocrinologia), Sylvant® (prodotto per l'oncologia) e Panhematin® (prodotto metabolico).
Le vendite in Italia di specialità farmaceutiche sono state pari a € 181,9 milioni, con una crescita del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente che ha riguardato sia il settore Specialty & Primary Care che il settore Rare Diseases. Le vendite di prodotti nel settore Specialty & Primary Care sono state pari a € 162,2 milioni, in aumento del 1,4% rispetto al primo semestre 2024, grazie alla continua crescita dei volumi del prodotto OTC Magnesio Supremo®, alla buona performance di Cardicor® (portafoglio cardiologico) e Urorec ed Eligard® (portafoglio urologico) tra i prodotti soggetti a prescrizione medica, parzialmente controbilanciata dalla cessazione della licenza di Transact Lat® nel 2025 e dal maggiore sell-in di Avodart® nel 2024.
Le vendite di farmaci per il trattamento di Malattie rare sono state pari a € 19,7 milioni, in aumento del 20,6%, trainate da Qarziba® ed Enjaymo®.
Le vendite in Spagna sono state pari a € 110,4 milioni, corrispondenti a un aumento dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le vendite dei prodotti per il trattamento di Malattie rare si sono attestate a € 18,1 milioni, in aumento del 14,6% grazie alla significativa crescita del portafoglio endocrinologico (Signifor® e Isturisa®) e di Sylvant®. Le vendite nel settore Specialty & Primary Care, pari a € 92,3 milioni, hanno registrato una flessione dell'1,4% principalmente a causa della minore performance di Duodart®, che ha risentito della concorrenza dei farmaci generici. Questo trend negativo è parzialmente controbilanciato dalla solida performance dei prodotti gastrointestinali Citrafleet® e Casenlax®.
Le vendite in Francia, pari a € 93,2 milioni, hanno registrato un incremento del 3,2%. Le vendite dei farmaci per il trattamento di Malattie rare sono state pari a € 24,0 milioni, in aumento del 35,6% grazie all'ottima performance di Qarziba®, nonché di Carbaglu® e Isturisa®. L'aumento è parzialmente mitigato dal settore Specialty and Primary Care, dove le vendite sono state pari a € 69,2 milioni, con una flessione del 4,7% principalmente dovuta ai minori volumi di lercanidipina (a causa della cessazione delle vendite a basso margine) e a un calo di prezzo e di volumi di Reselip® a causa della concorrenza dei farmaci generici.
Le vendite in Germania sono state di € 88,7 milioni, in aumento del 9,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le vendite nel settore Rare Diseases sono state pari a € 36,8 milioni, in rialzo del 49,3% grazie a Enjaymo® e alla continua crescita dei prodotti endocrinologici e oncologici. Questo aumento è parzialmente controbilanciato dalla minore performance del settore Specialty & Primary Care, dovuta principalmente a Ortoton® (per l'uscita dalla partecipazione a gare d'appalto a basso margine) ed Eligard®, riflettendo soprattutto le maggiori vendite sell-in registrate nel primo semestre del 2024 a seguito del lancio del nuovo dispositivo.
Le vendite realizzate in Russia, Ucraina e nei paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (C.S.I.) sono state pari a € 81,1 milioni, in crescita del 13,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un effetto cambio positivo stimabile in € 0,7 milioni dovuto principalmente all'andamento del rublo. Le vendite realizzate in Russia nel settore Specialty & Primary Care sono state pari in valuta locale a RUB 4.936,3 milioni, in aumento del 17,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'incremento delle vendite in Russia è trainato principalmente da Tergynan® e Urorec® nell'area urologica, da Livazo® nell'area cardiovascolare e da Procto-Glyvenol® nell'area gastrointestinale. Questo risultato è stato parzialmente controbilanciato dalla riduzione delle vendite dei prodotti delle Patologie influenzali a causa di una stagione influenzale molto debole, sebbene in ripresa nel secondo trimestre. Le vendite di prodotti per il trattamento di Malattie rare in quest'area sono pari a € 14,1 milioni, con un aumento dell'8,3% attribuibile principalmente a Qarziba®.
Le vendite in Turchia sono state € 70,5 milioni, corrispondenti a un aumento dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il risultato ha subito un importante impatto dal significativo effetto cambio negativo pari a € 20,5 milioni, che è stato solo parzialmente controbilanciato dal continuoincremento dei prezzi legato all'inflazione. La crescita dei volumi è stata positiva (+7,8%) trainata da Zanidip®, Eligard® e dal prodotto locale Mictonorm®. L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia ha determinato un effetto positivo sui ricavi netti pari a € 3,5 milioni, mentre le previsioni specifiche dello IAS 21 hanno prodotto un effetto negativo di € 8,2 milioni (differenza tra la conversione a valuta media e quella di fine periodo). Le vendite dei prodotti per il trattamento di Malattie rare in quest'area sono pari a € 6,3 milioni, in rialzo del 14,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, trainate soprattutto da Qarziba® e Cystadrops®.
Le vendite in Portogallo sono state € 35,7 milioni, corrispondenti a un aumento del 9,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel settore Specialty & Primary Care, la crescita è stata trainata principalmente da Ulcermin® e da altri farmaci soggetti a prescrizione medica (Enerzair®, Eligard® e Combodart®). Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare sono state pari a € 2,6 milioni, in aumento dell'1,7% rispetto al primo semestre 2024 principalmente grazie alla performance di Signifor®.
Le vendite negli altri paesi dell'Europa centro-orientale sono pari a € 96,0 milioni e comprendono le vendite delle filiali Recordati in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia, Romania, Bulgaria, Ungheria e nei paesi baltici e quelle dei prodotti per il trattamento di malattie rare in tutta l'area. Nel primo semestre 2025 le vendite nel settore Specialty & Primary Care sono state € 76,3 milioni, in crescita del 15.0% rispetto al primo semetre del 2024, soprattutto grazie alla crescita di Salaza® e Procto-Glyvenol® in Polonia e Betaloc® in Romania. Le vendite dei farmaci per il trattamento di malattie rare in quest'area sono pari a € 19,7 milioni, in aumento del 25,8% rispetto al primo semestre 2024 principalmente grazie alla crescita dei prodotti oncologici, in particolare Qarziba®.
Le vendite negli altri paesi dell'Europa occidentale sono state pari a € 80,2 milioni (in diminuzione dell'1,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) e comprendono le vendite dei prodotti nei settori Specialty & Primary Care e Rare Diseases nel Regno Unito, in Irlanda, Grecia, Svizzera, Austria, nei paesi nordici (Finlandia, Svezia, Danimarca, Norvegia e Islanda) e in BeNeLux. Le vendite dei prodotti nel settore Specialty & Primary Care sono state pari a € 47,9 milioni, in crescita dello 0,2%. Le vendite di prodotti per il trattamento di Malattie rare in quest'area sono pari a € 32,3 milioni, con un calo del 3,9%, principalmente a causa dell'inclusione di pazienti esistenti negli studi clinici in corso relativi a Qarziba®.
Le vendite complessive nel Nord Africa sono state pari a € 27,5 milioni, in aumento del 13,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e comprendono sia i ricavi esteri di Laboratoires Bouchara Recordati realizzati in questi territori, in particolare in Algeria, sia le vendite realizzate da Opalia Pharma, la filiale tunisina del Gruppo, e le vendite dei prodotti per il trattamento delle malattie rare. Le vendite di farmaci nel settore Specialty & Primary Care nel primo semestre 2025 sono aumentate del 11,0%, grazie a Zanidip®, Vitamine D3® e Urorec®.
Le altre vendite estere sono pari a € 183,6 milioni, in crescita del 22,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e comprendono le vendite e i proventi dai licenziatari di alcuni dei principali prodotti, i ricavi esteri di Laboratoires Bouchara Recordati e di Casen Recordati oltre alle vendite dei farmaci per il trattamento delle malattie rare nel resto del mondo. Le vendite del settore Specialty & Primary Care sono aumentate del 4,0%, principalmente per Zanidip®, parzialmente controbilanciate dal calo di Livazo®. Le vendite nel settore delle Malattie rare sono aumentate del 43,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, grazie soprattutto al contributo del nuovo prodotto Enjaymo® e alla crescita dei volumi di Qarziba®, Sylvant® e Isturisa®.
Le voci del conto economico con la relativa incidenza sui ricavi netti e la variazione rispetto al primo semestre del 2024 sono esposte nella seguente tabella:
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
% su ricavi |
Primo semestre 2024 |
% su ricavi |
0BVariazione 2025/2024 |
% |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 1.323.842 | 100,0 | 1.185.667 | 100,0 | 138.175 | 11,7 |
| Costo del venduto | (441.220) | (33,3) | (383.881) | (32,4) | (57.339) | 14,9 |
| Utile lordo | 882.622 | 66,7 | 801.786 | 67,6 | 80.836 | 10,1 |
| Spese di vendita | (284.729) | (21,5) | (247.703) | (20,9) | (37.026) | 14,9 |
| Spese di ricerca e sviluppo | (167.118) | (12,6) | (139.135) | (11,7) | (27.983) | 20,1 |
| Spese generali e amministrative |
(83.643) | (6,3) | (73.682) | (6,2) | (9.961) | 13,5 |
| Altri proventi/(oneri) netti | (16.101) | (1,2) | (2.732) | (0,2) | (13.369) | n.s. |
| Utile operativo | 331.031 | 25,0 | 338.534 | 28,6 | (7.503) | (2,2) |
| Proventi/(oneri) finanziari netti | (46.680) | (3,5) | (46.787) | (3,9) | 107 | (0,2) |
| Utile prima delle imposte | 284.351 | 21,5 | 291.747 | 24,6 | (7.396) | (2,5) |
| Imposte sul reddito | (68.230) | (5,2) | (66.377) | (5,6) | (1.853) | 2,8 |
| Utile netto | 216.121 | 16,3 | 225.370 | 19,0 | (9.249) | (4,1) |
| Utile lordo rettificato (1) | 929.541 | 70,2 | 828.751 | 69,9 | 100.790 | 12,2 |
| Utile operativo rettificato (2) | 394.703 | 29,8 | 367.926 | 31,0 | 26.777 | 7,3 |
| Utile netto rettificato (3) | 327.763 | 24,8 | 301.047 | 25,4 | 26.716 | 8,9 |
| EBITDA(4) | 496,345 | 37,5 | 452.936 | 38,2 | 43.409 | 9,6 |
(1) Utile lordo rettificato dall'impatto dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.
(2) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.
(3) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite netti da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.
(4) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.
I ricavi netti ammontano a € 1.323,8 milioni, in aumento di € 138,2 milioni rispetto al primo semestre 2024. Per la loro analisi dettagliata si rimanda al precedente capitolo "Attività operative".
L'utile lordo è pari a € 882,6 milioni, con un'incidenza sui ricavi del 66,7%, in aumento del 10,1% rispetto al primo semestre del 2024. Al netto dell'impatto di € 46,9 milioni derivante dall'applicazione dell'IFRS 3 alle vendite delle residue rimanenze di magazzino acquisite con EUSA Pharma e delle rimanenze di magazzino acquisite nel contesto dell'acquisizione dei diritti di Enjaymo®, l'utile lordo rettificato è stato pari a € 929,5 milioni, 70,2% dei ricavi, in crescita del 12,2%, con anche il margine sulle vendite in aumento di 0,3 punti rispetto al primo semestre 2024, grazie al contributo del positivo mix della crescita delle vendite del settore Rare Diseases.
Le spese di vendita sono pari a € 284,7 milioni, in aumento del 14,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un'incidenza sui ricavi del 21,5% (20,9% nel primo semestre 2024), principalmente a causa degli investimenti effettuati sia per supportare il lancio dell'indicazione di Isturisa® per la Sindrome di Cushing negli Stati Uniti (approvata dalla FDA il 15 aprile 2025), che per supportare la crescita di Enjaymo® e la continua espansione geografica nel settore delle malattie rare.
Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 167,1 milioni, in aumento del 20,1% rispetto al primo semestre dell'anno precedente, compresi € 17,5 milioni di ammortamenti dei diritti di Enjaymo® acquisiti da Sanofi nel quarto trimestre 2024. Oltre a queste ultime, l'aumento su base annua è riconducibile anche alle ulteriori attività di informazione medico-scientifica a supporto dell'espansione di Enjaymo®, della nuova indicazione per Isturisa® e per gli studi clinici in corso.
Le spese generali e amministrative sono cresciute del 13,5% per il rafforzamento della struttura di coordinamento generale e per gli investimenti su nuovi sistemi informativi a supporto della crescita del Gruppo, nonché per l'aumento delle strutture nei nuovi mercati (Cina, Brasile, Giappone).
Gli altri oneri e proventi sono pari a € 16,1 milioni, di cui € 14,4 milioni per costi di ristrutturazione principalmente legati alla ulteriore ottimizzazione dell'organizzazione commerciale del settore Specialty & Primary Care in Italia e Spagna, dove circa 80 risorse commerciali hanno lasciato l'azienda nel quadro di un continuo sforzo di concentrare la strategia commerciale su farmacisti e medici specialisti nelle nostre principali Aree Terapeutiche.
L'utile operativo rettificato (utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisito del settore Rare Diseases) è pari a € 394,7 milioni, in aumento del 7,3% rispetto al primo semestre 2024 e con un'incidenza sui ricavi del 29,8%, per effetto degli ammortamenti correlati all'acquisizione di Enjaymo® . L'utile operativo è pari a € 331,0 milioni, in calo del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente ed include € 46,9 milioni (rispetto a € 26,9 milioni nel primo semestre del 2024) derivanti principalmente dalla rivalutazione al fair value del magazzino Enjaymo® acquisito e costi non ricorrenti di € 16,8 milioni rispetto a € 2,4 milioni del primo semestre 2024.
Gli ammortamenti sono pari in totale a € 101,6 milioni, di cui € 83,9 milioni relativi ad attività immateriali, in aumento di € 19,0 milioni rispetto al primo semestre dell'anno precedente in gran parte per effetto dell'acquisizione dei diritti globali di Enjaymo® da Sanofi (€ 17,5 milioni) ed € 17,7 milioni relativi a immobili, impianti e macchinari, in aumento di € 2,2 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
L'EBITDA* è pari a € 496,3 milioni, in aumento del 9,6% rispetto al primo semestre del 2024, con un'incidenza sui ricavi del 37,5%.
La riconciliazione tra l'utile netto e l'EBITDA* è esposta nella tabella seguente.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
|---|---|---|
| Utile netto | 216.121 | 225.370 |
| Imposte sul reddito | 68.230 | 66.377 |
| (Proventi)/oneri finanziari netti | 46.680 | 46.787 |
| Oneri operativi non ricorrenti | 16.753 | 2.427 |
| Costi non monetari da rivalutazione di rimanenze di magazzino | 46.919 | 26.965 |
| Utile operativo rettificato | 394.703 | 367.926 |
| Ammortamenti e svalutazioni | 101.642 | 85.010 |
| EBITDA* | 496.345 | 452.936 |
* Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.
La suddivisione dell'EBITDA* per settore di attività è esposta nella tabella seguente.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
10B8% |
|---|---|---|---|---|
| Settore Specialty & Primary Care | 281.105 | 289.097 | (7.992) | (2,8) |
| Settore Rare Diseases | 215.240 | 163.839 | 51.401 | 31,4 |
| Totale EBITDA* | 496.345 | 452.936 | 43.409 | 9,6 |
* Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.
Gli oneri finanziari netti sono pari a € 46,7 milioni, sostanzialmente in linea con quelli dello stesso periodo dell'esercizio precedente. La sottoscrizione dei nuovi finanziamenti nel corso del 2024 per supportare l'operazione di acquisizione di Enjaymo® ha determinato un aumento degli interessi passivi di € 9,4 milioni. Nel corso del periodo, gli utili di cambio netti ammontano a € 7,5 milioni, in gran parte non realizzati e dovuti alla svalutazione del dollaro statunitense, a fronte di perdite nette su cambi per € 7,5 milioni nel primo semestre 2024. L'impatto dell'iperinflazione è negativo per € 2,5 milioni a fronte di € 1,0 milioni di perdite nel primo semestre 2024.
L'incidenza fiscale sull'utile prima delle imposte è stata del 24,0%, superiore a quella dello stesso periodo dell'anno precedente, principalmente a seguito della scadenza del beneficio del Patent Box in Italia.
L'utile netto rettificato è stato pari a € 327,8 milioni, in crescita dell'8,9%, ed esclude gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento per un totale di € 81,8 milioni, gli oneri da eventi non ricorrenti per € 16,8 milioni, i costi non monetari derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino acquisto nelle operazioni EUSA Pharma ed Enjaymo® per € 46,9 milioni e la perdita netta da iperinflazione per € 2,5 milioni (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.
L'utile netto è stato di € 216,1 milioni, pari al 16,3% dei ricavi netti, in calo del 4,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, riflettendo il maggiore impatto a livello di margine lordo di costi non monetari derivanti principalmente dalla rivalutazione al fair value del magazzino Enjaymo® acquisito, maggiori oneri di ammortamento non monetari correlati all'acquisizione di Enjaymo®, più elevati costi non ricorrenti e un'aliquota fiscale più alta.
La riconciliazione tra l'utile netto e l'utile netto rettificato* è esposta nella tabella seguente.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
|---|---|---|
| Utile netto | 216.121 | 225.370 |
| Ammortamenti e svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) |
81.779 | 68.193 |
| Effetto fiscale | (19.329) | (15.377) |
| Oneri operativi non ricorrenti | 16.753 | 2.427 |
| Effetto fiscale | (4.662) | (562) |
| Costi non monetari da rivalutazione di rimanenze di magazzino | 46.919 | 26.965 |
| Effetto fiscale | (11.730) | (6.741) |
| (Utili)/perdite monetarie nette da iperinflazione | 2.516 | 1.016 |
| Effetto fiscale | (604) | (244) |
| Utile netto rettificato* | 327.763 | 301.047 |
* Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite netti da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2025 evidenzia un debito netto di € 2.127,1 milioni, di poco inferiore a 2,3 volte l'EBITDA pro-forma5 , a fronte di € 2.154,3 milioni al 31 dicembre 2024, come evidenziato nella seguente tabella:
| € (migliaia) | 30 giugno 2025 |
31 dicembre 2024 |
Variazione 2025/2024 |
% |
|---|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 341.550 | 322.423 | 19.127 | 5,9 |
| Debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori |
(80.875) | (22.845) | (58.030) | 254,0 |
| Finanziamenti - dovuti entro un anno(1) | (292.842) | (274.251) | (18.591) | 6,8 |
| Passività per leasing – dovute entro un anno | (9.912) | (10.696) | 784 | (7,3) |
| Posizione finanziaria a breve termine | (42.079) | 14.631 | (56.710) | n.s. |
| Finanziamenti - dovuti oltre un anno(1) | (2.046.789) | (2.130.852) | 84.063 | (3,9) |
| Passività per leasing – dovute oltre un anno | (38.209) | (38.113) | (96) | 0,3 |
| Posizione finanziaria netta | (2.127.077) | (2.154.334) | 27.257 | (1,3) |
(1) Inclusa la valutazione al fair value dei relativi strumenti derivati di copertura del rischio di cambio (cash flow hedge)
5 Pro-forma calcolato aggiungendo all'EBITDA il contributo stimato di Enjaymo® da luglio a novembre 2024 (quando era ancora di proprietà di Sanofi).
Nel corso del periodo sono stati versati dividendi agli azionisti per € 137,6 milioni, sono state acquistate azioni proprie per € 48,4 milioni, al netto delle vendite per l'esercizio di stock options e performance shares, e un pagamento upfront di \$25 milioni è stato versato per l'accordo di licenza e fornitura con Amarin per la commercializzazione di Vazkepa® .
Il Free cash flow, flusso di cassa operativo escluse componenti finanziarie, milestone, dividendi e acquisti di azioni proprie al netto delle vendite per esercizio di stock options e performance shares, è stato pari a € 256,8 milioni nel primo semestre 2025, sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2024, grazie a un maggiore EBITDA compensato da un maggiore assorbimento del capitale circolante (che riflette principalmente l'incremento dei livelli di scorte negli Stati Uniti ) e le maggiori imposte sul reddito versate.
A giugno 2025, il prestito di € 180,0 milioni concesso nel maggio 2021 è stato rinegoziato attraverso il suo rimborso anticipato integrale prima della scadenza di maggio 2026 e la sottoscrizione di un nuovo finanziamento di € 315,0 milioni, sempre da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidati da Mediobanca, dei quali € 280,0 milioni erogati a giugno, al netto delle advisory e up-front fees.
Inoltre, altri rimborsi di prestiti bancari sono stati pari a € 163,8 milioni.
Al 30 giugno 2025 la controllante diretta del Gruppo è Rossini S.à r.l., con sede in Lussemburgo, la cui proprietà è riconducibile a un consorzio di fondi di investimento controllato da CVC Capital Partners VII Limited.
Grazie a un ottimo inizio dell'anno e nonostante il maggiore impatto avverso dei cambi, gli obiettivi finanziari per l'esercizio 2025, stabiliti a febbraio, sono confermati, implicando una crescita a doppia cifra di tutte le metriche chiave:
Il Gruppo si attende oggi un impatto avverso dei cambi nell'esercizio 2025 pari all'incirca al -3%, significativamente superiore a quello previsto a inizio anno (-1%).
Milano, 29 luglio 2025
per il Consiglio di amministrazione L'Amministratore Delegato ROBERT KOREMANS
(1) Utile netto prima delle imposte sul reddito, dei proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali e avviamento, degli eventi non ricorrenti e dei costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3.
(2) Utile netto esclusi gli ammortamenti e le svalutazioni delle attività immateriali (escluso il software) e dell'avviamento, gli eventi non ricorrenti, i costi non monetari derivanti dall'allocazione del prezzo di acquisto di EUSA Pharma ed Enjaymo® al margine lordo delle rimanenze di magazzino acquisite ai sensi dell'IFRS 3 e utili/perdite netti da iperinflazione (IAS 29), al netto degli effetti fiscali
| € (migliaia)(1) | Nota | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 3 | 1.323.842 | 1.185.667 |
| Costo del venduto | 4 | (441.220) | (383.881) |
| Utile lordo | 882.622 | 801.786 | |
| Spese di vendita | 4 | (284.729) | (247.703) |
| Spese di ricerca e sviluppo | 4 | (167.118) | (139.135) |
| Spese generali e amministrative | 4 | (83.643) | (73.682) |
| Altri proventi/(oneri) netti | 4 | (16.101) | (2.732) |
| Utile operativo | 331.031 | 338.534 | |
| Proventi/(oneri) finanziari netti | 5 | (46.680) | (46.787) |
| Utile prima delle imposte | 284.351 | 291.747 | |
| Imposte sul reddito | 6 | (68.230) | (66.377) |
| Utile netto | 216.121 | 225.370 | |
| Attribuibile a: | |||
| Azionisti della Capogruppo | 216.121 | 225.370 | |
| Azionisti di minoranza | 0 | 0 | |
| Utile netto per azione (euro) | |||
| Base | 1,048 | 1,092 | |
| Diluito | 1,033 | 1,078 |
(1) Eccetto i valori per azione.
L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 206.134.192 per il 2025 e n. 206.299.160 per il 2024. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 2.990.964 per il 2025 e n. 2.825.996 per il 2024.
L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto dei diritti assegnati ai dipendenti.
| € (migliaia) | Nota | 30 giugno 2025 |
31 dicembre 2024 |
|---|---|---|---|
| Attività non correnti | |||
| Immobili, impianti e macchinari | 7 | 206.820 | 206.700 |
| Attività immateriali | 8 | 2.454.786 | 2.513.159 |
| Avviamento | 9 | 792.499 | 797.078 |
| Altre partecipazioni e titoli | 10 | 13.924 | 17.385 |
| Altre attività non correnti | 11 | 14.259 | 14.206 |
| Attività fiscali differite | 12 | 124.348 | 94.527 |
| Totale attività non correnti | 3.606.636 | 3.643.055 | |
| Attività correnti | |||
| Rimanenze di magazzino | 13 | 493.628 | 506.447 |
| Crediti commerciali | 13 | 588.994 | 516.743 |
| Altri crediti | 13 | 111.237 | 109.024 |
| Altre attività correnti | 13 | 26.050 | 21.387 |
| Strumenti derivati valutati al fair value | 14 | 8.041 | 15.376 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 15 | 341.550 | 322.423 |
| Totale attività correnti | 1.569.500 | 1.491.400 | |
Totale attività 5.176.136 5.134.455
| € (migliaia) | Nota | 30 giugno 2025 |
31 dicembre 2024 |
|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | 26.141 | 26.141 | |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 83.719 | 83.719 | |
| Azioni proprie | (176.246) | (131.570) | |
| Riserva per strumenti derivati | (2.301) | (1.689) | |
| Riserva per differenze di conversione | (337.662) | (274.413) | |
| Altre riserve | 66.940 | 64.023 | |
| Utili a nuovo | 1.993.810 | 1.818.039 | |
| Utile netto | 216.121 | 416.508 | |
| Acconto sul dividendo | 0 | (123.949) | |
| Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo | 1.870.522 | 1.876.809 | |
| Patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza | 0 | 0 | |
| Totale patrimonio netto | 16 | 1.870.522 | 1.876.809 |
| Passività non correnti | |||
| Finanziamenti – dovuti oltre un anno | 17 | 2.086.709 | 2.173.810 |
| Fondi per benefici ai dipendenti | 18 | 19.970 | 21.355 |
| Passività per imposte differite | 19 | 130.511 | 133.422 |
| Totale passività non correnti | 2.237.190 | 2.328.587 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti commerciali | 20 | 330.218 | 296.698 |
| Altri debiti | 20 | 199.206 | 195.385 |
| Debiti tributari | 20 | 119.205 | 93.941 |
| Altre passività correnti | 20 | 4.131 | 4.693 |
| Fondi per rischi e oneri | 20 | 19.190 | 22.092 |
| Strumenti derivati valutati al fair value | 21 | 11.447 | 5.633 |
| Finanziamenti – dovuti entro un anno | 17 | 304.152 | 287.772 |
| Debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori | 22 | 80.875 | 22.845 |
| Totale passività correnti | 1.068.424 | 929.059 | |
| Totale patrimonio netto e passività | 5.176.136 | 5.134.455 |
| € (migliaia)(1) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
|---|---|---|
| Utile netto | 216.121 | 225.370 |
| Utili/(perdite) sugli strumenti di copertura dei flussi finanziari, al netto degli effetti fiscali |
(612) | 4.237 |
| Utili/(perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valuta estera | (63.249) | (8.926) |
| Utili/(perdite) su investimenti contabilizzati a patrimonio netto, al | ||
| netto degli effetti fiscali | (3.402) | (764) |
| Altre variazioni, al netto degli effetti fiscali | 63 | (75) |
| Altre componenti riconosciute a patrimonio netto | (67.200) | (5.528) |
| Utile complessivo | 148.921 | 219.842 |
| Attribuibile a: | ||
| Azionisti della Capogruppo | 148.921 | 219.842 |
| Azionisti di minoranza | 0 | 0 |
| Dati per azione (euro) | ||
| Base | 0,722 | 1,066 |
| Diluito | 0,712 | 1,051 |
(1) Eccetto i valori per azione.
L'utile netto per azione base è calcolato sul numero medio di azioni in circolazione nei rispettivi periodi, pari a n. 206.134.192 per il 2025 e n. 206.299.160 per il 2024. Tali valori sono calcolati deducendo le azioni proprie in portafoglio, la cui media è pari a n. 2.990.964 per il 2025 e n. 2.825.996 per il 2024.
L'utile netto per azione diluito è calcolato tenendo conto dei diritti assegnati ai dipendenti.
| Patrimonio netto attribuibile agli azionisti della Capogruppo | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| € (migliaia) | Capitale sociale |
Riserva sovr.zo azioni |
Azioni proprie |
Riserva per strumenti derivati |
Riserva per differenze di conver sione |
Altre riserve |
Utili a nuovo |
Utile netto Acconto sul dividendo |
Azionisti di minor.za |
Totale | |
| Saldo al 31 dicembre 2023 |
26.141 83.719 (127.970) | (286) | (264.700) | 61.219 1.636.451 | 389.214 | (117.396) | 0 | 1.686.392 | |||
| Destinazione dell'utile netto 2023 |
389.214 (389.214) | ||||||||||
| Distribuzione dividendi | (247.473) | 117.396 | (130.077) | ||||||||
| Variazioni per pagamenti basati su azioni |
3.075 | 3.042 | 6.117 | ||||||||
| Acquisto azioni proprie | (37.563) | (37.563) | |||||||||
| Vendita azioni proprie | 41.177 | (11.334) | 29.843 | ||||||||
| Altre variazioni | 30.182 | 30.182 | |||||||||
| Utile complessivo | 4.237 | (8.926) | (839) | 225.370 | 0 | 219.842 | |||||
| Saldo al 30 giugno 2024 | 26.141 83.719 (124.356) | 3.951 | (273.626) | 63.455 1.800.082 | 225.370 | 0 | 0 | 1.804.736 | |||
| Saldo al 31 dicembre 2024 |
26.141 83.719 (131.570) | (1.689) | (274.413) | 64.023 1.818.039 | 416.508 | (123.949) | 0 | 1.876.809 | |||
| Destinazione dell'utile netto 2024 |
416.508 (416.508) | 0 | |||||||||
| Distribuzione dividendi | (261.902) | 123.949 | (137.953) | ||||||||
| Variazioni per pagamenti basati su azioni |
6.256 | 2.680 | 8.936 | ||||||||
| Acquisto azioni proprie | (81.423) | (81.423) | |||||||||
| Vendita azioni proprie | 36.747 | (3.751) | 32.996 | ||||||||
| Altre variazioni | 22.236 | 22.236 | |||||||||
| Utile complessivo | (612) | (63.249) | (3.339) | 216.121 | 148.921 | ||||||
| Saldo al 30 giugno 2025 | 26.141 83.719 (176.246) | (2.301) | (337.662) | 66.940 1.993.810 | 216.121 | 0 | 0 | 1.870.522 |
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
|---|---|---|
| ATTIVITA' DI GESTIONE | ||
| Utile netto | 216.121 | 225.370 |
| Imposte sul reddito | 68.229 | 66.377 |
| Interessi di competenza netti | 48.288 | 37.399 |
| Ammortamento immobili, impianti e macchinari | 17.755 | 15.591 |
| Ammortamento attività immateriali | 83.888 | 64.873 |
| Svalutazioni | 0 | 4.546 |
| Operazioni con pagamenti basati su azioni regolate con strumenti rappresentativi di capitale | 8.936 | 6.117 |
| Altre componenti non monetarie | 55.983 | 35.304 |
| Variazione di altre attività e altre passività | (2.747) | (20.897) |
| Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione | ||
| prima delle variazioni del capitale circolante | 496.453 | 434.680 |
| Variazione di: - rimanenze di magazzino |
(65.749) | (29.464) |
| - crediti commerciali |
(74.573) | (44.355) |
| - debiti commerciali |
37.471 | 172 |
| Variazione capitale circolante | (102.851) | (73.647) |
| Interessi incassati | 2.503 | 2.920 |
| Interessi pagati | (48.045) | (42.027) |
| Imposte sul reddito pagate | (75.888) | (54.762) |
| Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di gestione | 272.172 | 267.164 |
| ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | ||
| Investimenti in immobili, impianti e macchinari | (15.417) | (11.263) |
| Disinvestimenti in immobili, impianti e macchinari | 79 | 732 |
| Investimenti in attività immateriali | (27.657) | (9.102) |
| Disinvestimenti in attività immateriali | 87 | 38 |
| Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di investimento | (42.908) | (19.595) |
| ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO | ||
| Accensione finanziamenti | 276.809 | 144.609 |
| Rimborso finanziamenti | (343.771) | (226.801) |
| Pagamento passività per leasing | (5.660) | (5.996) |
| Variazione debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori | 56.373 | (48.676) |
| Dividendi pagati | (137.620) | (128.752) |
| Acquisto azioni proprie | (81.423) | (37.563) |
| Vendita azioni proprie | 32.996 | 29.843 |
| Flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento | (202.296) | (273.336) |
| Variazione di disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 26.968 | (25.767) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali | 322.423 | 221.812 |
| Effetto conversione valutaria | (7.841) | 4.534 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali | 341.550 | 200.579 |
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del gruppo Recordati per il periodo chiuso al 30 giugno 2025 è stato predisposto da Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. (la "Società" o la "Capogruppo" e, insieme alle sue controllate il "Gruppo"), con sede in Via Matteo Civitali n. 1 – 20148 Milano (Italia), in forma sintetica in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi" ed è stato approvato dal Consiglio di amministrazione del 29 luglio 2025, che ne ha autorizzato la diffusione al pubblico.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è oggetto di revisione limitata da parte di EY S.p.A. e i dati al 31 dicembre 2024 sono stati sottoposti a revisione contabile dalla medesima società, che ha emesso la propria relazione in data 27 marzo 2025.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro ed in particolare nei prossimi dodici mesi.
I dettagli riguardanti i principi contabili adottati dal Gruppo sono specificati nella nota illustrativa n. 2.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 include le situazioni economicopatrimoniali della "Capogruppo" e di tutte le società da essa controllate. Nel corso del primo semestre del 2025 l'area di consolidamento non ha subìto variazioni.
Nella nota n. 27 vengono elencate le società incluse nell'area di consolidamento, i loro rapporti di partecipazione e la loro attività.
I valori nel presente documento sono espressi in euro (€), arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto, in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, redatto in conformità agli IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'Unione Europea ai sensi del regolamento n. 1606/2002.
La redazione del resoconto contabile intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del resoconto intermedio. Se nel futuro tali stime e ipotesi, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate al variare delle circostanze. Nell'effettuazione delle stime e delle ipotesi correlate alla redazione del presente resoconto contabile intermedio si è tenuto conto degli impatti, anche potenziali, derivanti dalla crisi Russia-Ucraina. Il Gruppo opera sul mercato russo, nel rispetto delle normative vigenti, con ricavi nel primo semestre del 2025 pari al 5,0% dei ricavi totali del Gruppo e su quello ucraino con ricavi, sempre nel primo semestre del 2025, pari allo
Le note esplicative sono parte integrante di questi prospetti.
0,7% del totale. Il Gruppo monitora costantemente le evoluzioni del conflitto, nonché gli eventuali sviluppi del contesto geopolitico e le relative conseguenze sulle strategie aziendali, al fine di adottare meccanismi tali da salvaguardare il proprio posizionamento competitivo, gli investimenti, le performance aziendali e le risorse. Il medesimo approccio è adottato anche in relazione ai potenziali effetti derivanti da eventuali modifiche della normativa americana che potrebbero interessare il settore farmaceutico.
Nella redazione del presente resoconto contabile intermedio, alla luce delle analisi svolte, anche in considerazione del conseguimento dei risultati attesi sia a livello di Gruppo che di singola Cash Generating Unit (CGU) e del settore di appartenenza, non sono stati individuati allo stato attuale elementi che possano avere impatti significativi sui dati di bilancio. Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.
In relazione agli strumenti finanziari valutati al fair value, l'IFRS 13 richiede di classificare tali strumenti in base alla gerarchia di livelli prevista dal principio stesso, che riflette il grado di osservabilità sul mercato degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:
Le informazioni relative alla posizione finanziaria netta sono incluse nella sezione denominata "Informazione sulla gestione" della presente Relazione Finanziaria.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1 gennaio 2025. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Il Gruppo controlla società con sede in Turchia e, a partire dal primo semestre 2024, in Argentina, paesi per i quali è stato raggiunto un consenso relativamente al verificarsi delle condizioni che determinano la presenza di iperinflazione, in conformità ai principi contabili internazionali. A partire dal 1 gennaio 2022 per la Turchia e a decorrere dalla costituzione della controllata argentina, è stato applicato il principio di riferimento IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate", i cui effetti, sono riflessi anche nei risultati consolidati del Gruppo per il semestre chiuso al 30 giugno 2025. In particolare, secondo quanto previsto dal principio, la rideterminazione dei valori del bilancio nel suo complesso richiede l'applicazione di specifiche procedure e di un processo di valutazione. Relativamente al conto economico, tutte le voci sono rideterminate applicando la variazione del livello generale dei prezzi intervenuta dalla data alla quale i proventi e i costi sono stati registrati inizialmente nel bilancio alla data di riferimento dello stesso. Ai fini della conversione in euro del conto economico così rideterminato, è stato coerentemente applicato il cambio puntuale al 30 giugno 2025 invece del cambio medio di periodo. Relativamente allo stato patrimoniale, gli elementi monetari non sono stati rideterminati in quanto già espressi nell'unità di misura corrente alla data di chiusura del periodo; le attività e passività non monetarie sono invece state rivalutate dalla data alla quale le attività e passività sono state inizialmente iscritte fino alla chiusura del periodo.
Una nuova modifica ai principi contabili si applica per la prima volta nel 2025, ma non ha avuto un impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Le modifiche allo IAS 21 "Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere" specificano come un'entità dovrebbe considerare se una valuta è convertibile e come deve determinare il tasso di cambio a pronti quando la convertibilità è assente. Le modifiche richiedono anche l'indicazione di informazioni che consentano agli utilizzatori del bilancio di comprendere come la valuta non convertibile in un'altra valuta influisca, o si prevede che influisca, sul risultato economico, sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sui flussi finanziari dell'entità. Le modifiche entrano in vigore a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1 gennaio 2025 o da data successiva. Nell'applicare le modifiche, l'entità non può rideterminare le informazioni comparative.
Le operazioni del Gruppo e le principali tipologie di ricavi sono quelle descritte nell'ultimo bilancio annuale. I ricavi del Gruppo derivano da contratti con i clienti e non sono soggetti a fluttuazioni stagionali significative, ad eccezione di quelli dell'area terapeutica relativa alle patologie influenzali per i quali, infatti, principalmente per una minore incidenza delle patologie influenzali in Russia l'andamento nel primo semestre del 2025 è stato negativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nel primo semestre del 2025 i ricavi netti ammontano a € 1.323,8 milioni, in aumento rispetto a € 1.185,7 milioni nello stesso periodo del 2024 e comprendono € 69,4 milioni per le vendite di Enjaymo® all'interno del segmento Emo-Oncologia, del quale sono stati acquisiti i diritti da Sanofi il 29 novembre 2024.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
|---|---|---|---|
| Vendite nette | 1.314.569 | 1.178.338 | 136.231 |
| Royalties | 6.028 | 3.941 | 2.087 |
| Up-front payments | 377 | 590 | (213) |
| Ricavi vari | 2.868 | 2.798 | 70 |
| Totale ricavi netti | 1.323.842 | 1.185.667 | 138.175 |
L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" alle attività in Turchia, tenuto conto di quanto previsto anche dallo IAS 21 "Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere", ha determinato un effetto negativo di € 4,8 milioni sui ricavi netti (positivo di € 3,8 milioni nel primo semestre del 2024). Si segnala che la società argentina non ha conseguito ricavi.
Le royalties sono relative a prodotti del settore malattie rare per € 4,0 milioni e a quelli del settore Specialty and Primary Care per € 2,0 milioni.
Nella voce "Ricavi vari" sono inclusi € 0,2 milioni, corrispondenti al margine sulle vendite del farmaco cardiovascolare Vazkepa®, realizzate da Amarin per conto di Recordati successivamente al 24 giugno 2025, data di trasferimento dei diritti di licenza sul prodotto.
Nelle tabelle seguenti, i ricavi netti sono disaggregati per prodotto o classe di prodotto e per area geografica per paese. Le tabelle includono anche una riconciliazione dei ricavi disaggregati con i segmenti identificati dal Gruppo.
| € (migliaia) | Specialty & Primary Care |
Specialty & Primary Care |
Malattie Rare |
Malattie Rare |
Totale | Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2025 | 2024 | 2025 | 2024 | 2025 | 2024 | |
| Cardiovascolare | 213.316 | 199.379 | - | - | 213.316 | 199.379 |
| Urologia | 207.166 | 202.552 | - | - | 207.166 | 202.552 |
| Gastro-intestinale | 123.822 | 114.366 | - | - | 123.822 | 114.366 |
| Patologie influenzali | 59.390 | 67.146 | - | - | 59.390 | 67.146 |
| Altre aree terapeutiche | 170.747 | 171.409 | - | - | 170.747 | 171.409 |
| Chimica farmaceutica | 33.662 | 31.512 | - | - | 33.662 | 31.512 |
| Emo-Oncologia | - | - | 200.693 | 117.209 | 200.693 | 117.209 |
| Endocrinologia | - | - | 178.222 | 152.879 | 178.222 | 152.879 |
| Metabolica e altre aree | - | - | 136.824 | 129.215 | 136.824 | 129.215 |
| Totale ricavi netti | 808.103 | 786.364 | 515.739 | 399.303 | 1.323.842 | 1.185.667 |
| € (migliaia) | Specialty & Primary Care 2025 |
Specialty & Primary Care 2024 |
Malattie Rare 2025 |
Malattie Rare 2024 |
Totale 2025 |
Totale 2024 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi farmaceutici | ||||||
| Stati Uniti d'America | - | - | 241.272 | 184.114 | 241.272 | 184.114 |
| Italia | 162.185 | 159.921 | 19.747 | 16.379 | 181.932 | 176.300 |
| Spagna | 92.277 | 93.554 | 18.144 | 15.836 | 110.421 | 109.390 |
| Francia | 69.185 | 72.619 | 24.027 | 17.714 | 93.212 | 90.333 |
| Germania | 51.933 | 56.760 | 36.756 | 24.625 | 88.689 | 81.385 |
| Turchia | 64.152 | 64.495 | 6.333 | 5.547 | 70.485 | 70.042 |
| Russia, Ucraina, altri paesi CSI |
66.992 | 58.716 | 14.131 | 13.046 | 81.123 | 71.762 |
| Portogallo | 33.158 | 30.088 | 2.576 | 2.534 | 35.734 | 32.622 |
| Altri paesi Europa orientale |
76.334 | 66.393 | 19.693 | 15.653 | 96.027 | 82.046 |
| Altri paesi Europa occidentale |
47.909 | 47.804 | 32.299 | 33.608 | 80.208 | 81.412 |
| Nord Africa | 25.960 | 23.387 | 1.551 | 865 | 27.511 | 24.252 |
| Altre vendite | ||||||
| internazionali | 84.356 | 81.115 | 99.210 | 69.382 | 183.566 | 150.497 |
| Totale ricavi farmaceutici |
774.441 | 754.852 | 515.739 | 399.303 | 1.290.180 | 1.154.155 |
| Ricavi chimica farmaceutica |
||||||
| Italia | 1.561 | 1.445 | - | - | 1.561 | 1.445 |
| Altri paesi europei | 12.701 | 8.831 | - | - | 12.701 | 8.831 |
| Asia e Oceania | 13.255 | 15.188 | - | - | 13.255 | 15.188 |
| America (Stati Uniti esclusi) |
2.929 | 3.180 | - | - | 2.929 | 3.180 |
| Stati Uniti d'America | 2.776 | 2.658 | - | - | 2.776 | 2.658 |
| Africa | 440 | 210 | - | - | 440 | 210 |
| Totale ricavi chimica | ||||||
| farmaceutica | 33.662 | 31.512 | 0 | 0 | 33.662 | 31.512 |
| Totale ricavi netti | 808.103 | 786.364 | 515.739 | 399.303 | 1.323.842 | 1.185.667 |
I costi operativi del primo semestre del 2025 sono complessivamente pari a € 992,8 milioni, in aumento rispetto a € 847,1 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente e sono classificati per destinazione come segue:
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
|---|---|---|---|
| Costo del venduto | 441.220 | 383.881 | 57.339 |
| Spese di vendita | 284.729 | 247.703 | 37.026 |
| Spese di ricerca e sviluppo | 167.118 | 139.135 | 27.983 |
| Spese generali e amministrative | 83.643 | 73.682 | 9.961 |
| Altri (proventi)/oneri netti | 16.101 | 2.732 | 13.369 |
| Totale costi operativi | 992.811 | 847.133 | 145.678 |
Il costo del venduto è pari a € 441,2 milioni, in aumento rispetto a quello del primo semestre del 2024 e con un'incidenza sui ricavi del 33,3%, superiore al 32,4% del primo semestre del 2024. Ciò dipende anche dall'effetto della rivalutazione, secondo quanto stabilito dal principio contabile IFRS 3, del magazzino acquisito nell'ambito delle operazioni riferite a EUSA Pharma ed Enjaymo®, il cui impatto negativo a conto economico calcolato in base alle unità vendute nel periodo ammonta a € 46,9 milioni (rispetto a € 27,0 milioni nel primo semestre del 2024). Escludendo tale effetto, l'incidenza nel primo semestre 2025 e 2024 sarebbe rispettivamente del 29,8% e del 30,1%, in riduzione per un positivo effetto mix delle vendite. L'effetto dell'applicazione dello IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate" e di alcune previsioni dello IAS 21 "Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere" alle attività in Turchia è pari a € 4,4 milioni, rispetto a € 10,2 milioni nel primo semestre del 2024.Si segnala che la società argentina ha costo del venduto pari a zero.
Le spese di vendita sono in crescita di € 37,0 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente con un'incidenza sui ricavi del 21,5%, superiore rispetto al 20,9% del primo semestre del 2024 principalmente per gli investimenti effettuati sia per supportare il lancio dell'indicazione di Isturisa® per la Sindrome di Cushing negli Stati Uniti ( che è stata concessa dalla Food and Drug Administration (FDA), in data 15 aprile 2025), che per supportare la crescita di del nuovo prodotto Enjaymo® e la continua espansione geografica nel settore delle malattie rare.
Le spese di ricerca e sviluppo sono pari a € 167,1 milioni, in incremento del 20,1% rispetto a quelle nel primo semestre dell'anno precedente, principalmente per il maggior ammortamento di € 17,5 milioni relativo ai diritti di Enjaymo®, acquisiti da Sanofi il 29 novembre 2024, nonché per le spese di informazione medica a supporto dell'espansione di Enjaymo®, della nuova indicazione per Isturisa® e per gli studi clinici in corso.
Le spese generali e amministrative sono in incremento del 13,5% per il rafforzamento della struttura di coordinamento generale e per gli investimenti nei nuovi sistemi informativi a supporto della crescita del Gruppo, nonché per l'aumento delle strutture nei nuovi mercati (Cina, Brasile, Giappone).
Nella tabella seguente sono riassunte le componenti più significative della voce "Altri (proventi)/oneri netti".
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
|---|---|---|---|
| Costi non ricorrenti: | |||
| - ristrutturazioni | 14.394 | 1.591 | 12.803 |
| - acquisizione EUSA Pharma | 2.349 | 831 | 1.518 |
| - emergenza Ucraina | 10 | 5 | 5 |
| Totale costi non ricorrenti | 16.753 | 2.427 | 14.326 |
| Svalutazioni di attività immateriali | 0 | 4.546 | (4.546) |
| Altri | (652) | (4.241) | 3.589 |
| Altri (proventi)/oneri netti | 16.101 | 2.732 | 13.369 |
Le spese per ristrutturazioni del primo semestre del 2025 sono relative all'ottimizzazione delle organizzazioni commerciali del settore Specialty & Primary Care in Italia e Spagna dove circa 80 risorse commerciali hanno lasciato l'azienda nel quadro di un continuo sforzo di concentrare la strategia commerciale su farmacisti e medici specialisti nelle nostre principali Aree Terapeutiche.
Le svalutazioni di attività immateriali nel primo semestre del 2024 erano relative al prodotto Ledaga® in seguito alla restituzione dei diritti di distribuzione per il territorio giapponese.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
|---|---|---|---|
| Consumo di materie prime | 314.845 | 280.964 | 33.881 |
| Remunerazione del personale | 228.296 | 203.219 | 25.077 |
| Altri costi del personale | 36.757 | 31.611 | 5.146 |
| Spese variabili di vendita | 53.552 | 49.553 | 3.999 |
| Ammortamenti e svalutazioni | 101.642 | 85.010 | 16.632 |
| Utenze e beni di consumo | 28.829 | 28.029 | 800 |
| Altre spese | 228.890 | 168.747 | 60.143 |
| Totale costi operativi | 992.811 | 847.133 | 145.678 |
L'incidenza del consumo di materie prime sui ricavi netti è pari al 23,8%, sostanzialmente in linea rispetto al 23,7% dello stesso periodo del 2024.
La voce "Remunerazione del personale" si incrementa di € 25,1 milioni rispetto al primo semestre del 2024 a causa del maggior numero di dipendenti a seguito dell'acquisizione dei diritti su Enjaymo®, per i maggiori investimenti negli Stati Uniti connessi all'approvazione dell'indicazione di Isturisa® per la Sindrome di Cushing e per il rafforzamento della struttura di coordinamento generale. Il saldo comprende € 1,3 milioni di oneri per i piani di stock options, in diminuzione rispetto al costo di € 2,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Nel mese di maggio è giunta a maturazione l'ultima attribuzione effettuata nel 2022 nell'ambito del piano stock options 2021-2023. Nel 2023, la Capogruppo ha adottato un nuovo piano di incentivazione a lungo termine denominato "2023-2025 Performance Shares Plan" a favore di alcuni dipendenti del Gruppo (vedi nota n. 16). Il costo di competenza del primo semestre del 2025, determinato in base al principio IFRS 2, ammonta a € 7,6 milioni, in aumento rispetto a € 3,5 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente, principalmente a causa dell'impatto per l'intero semestre dei costi relativi all'attribuzione del 9 maggio 2024.
Alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico del primo semestre 2025 di € 0,6 milioni, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.
Gli ammortamenti sono pari a € 101,6 milioni, di cui € 83,9 milioni relativi alle attività immateriali, in aumento di € 19,0 milioni rispetto primo semestre dell'anno precedente in gran parte per effetto dell'acquisizione dei diritti di Enjaymo® da Sanofi, il cui ammortamento nel primo semestre 2025 è pari a € 17,5 milioni, ed € 17,7 milioni relativi agli immobili, impianti e macchinari, in aumento di € 2,2 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
La voce "Utenze e beni di consumo" include principalmente costi per energia elettrica e gas, per materiali di consumo e per servizi informatici e il suo saldo è in leggera crescita rispetto al primo semestre del 2024.
La voce "Altre spese" accoglie costi di consulenza e per servizi esterni, di promozione e per studi clinici ed include anche i costi non monetari di € 46,9 milioni derivanti dagli effetti della rivalutazione al fair value del magazzino acquisito nell'ambito delle operazioni riferite a EUSA Pharma ed Enjaymo® ai sensi dell'IFRS 3, in aumento rispetto a € 27,0 milioni nel primo semestre del 2024 quando l'effetto era esclusivamente riferito alla sola rivalutazione del magazzino acquisito nell'ambito dell'operazione EUSA Pharma, nonché i costi non ricorrenti di € 16,8 milioni (contro € 2,4 milioni nello stesso periodo dell'esercizio precedente) dovuti principalmente alla ulteriore ottimizzazione dell'organizzazione commerciale nel settore Specialty & Primary Care in Italia e Spagna, dove circa 80 risorse commerciali hanno lasciato l'azienda nel quadro di un continuo sforzo di concentrare la strategia commerciale su farmacisti e medici specialisti nelle nostre principali Aree Terapeutiche.
Nel primo semestre del 2025 e nello stesso periodo del 2024 il saldo delle componenti finanziarie è negativo rispettivamente per € 46,7 milioni e per € 46,8 milioni.
Le principali voci che compongono il saldo sono riassunte nella seguente tabella.
| € (migliaia) | Primo semestre 2025 |
Primo semestre 2024 |
Variazioni 2025/2024 |
|---|---|---|---|
| Interessi passivi su finanziamenti | 49.549 | 40.166 | 9.383 |
| (Utili)/perdite di cambio netti | (7.453) | 7.500 | (14.953) |
| Effetti iperinflazione (IAS 29) | 2.516 | 1.016 | 1.500 |
| Oneri su contratti di leasing | 1.278 | 990 | 288 |
| Oneri per piani a benefici definiti | 161 | 177 | (16) |
| (Proventi)/oneri netti su posizioni a breve | |||
| termine | 629 | (3.062) | 3.691 |
| Totale (proventi)/oneri finanziari netti | 46.680 | 46.787 | (107) |
L'incremento degli interessi passivi su finanziamenti, pari € 9,4 milioni, è principalmente dovuto all'aumento dell'indebitamento netto ed in particolare a seguito dell'ulteriore finanziamento di € 850 milioni stipulato nel quarto trimestre del 2024 per l'acquisizione di Enjaymo®. Nella nota n. 17 sono esposti i dettagli dei contratti di finanziamento.
Gli utili cambio netti, prevalentemente non realizzati, ammontano a € 7,5 milioni e sono principalmente imputabili alla svalutazione del dollaro statunitense, mentre nel primo semestre del 2024 erano state registrate perdite di cambio nette pari a € 7,5 milioni.
Gli impatti dell'iperinflazione nel primo semestre del 2025 e nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente sono negativi rispettivamente per € 2,5 milioni e per € 1,0 milioni.
Le imposte ammontano a € 68,2 milioni e includono le imposte sul reddito di tutte le società consolidate e l'imposta regionale sulle attività produttive prevista per le società residenti in Italia (IRAP). Il saldo comprende un accantonamento di € 3,1 milioni per gli effetti derivanti dall'applicazione della normativa Pillar Two nelle giurisdizioni fiscali di Irlanda, Svizzera ed Emirati Arabi Uniti.
Il tasso d'imposta effettivo è del 24,0%, superiore rispetto al 22,8% del primo semestre 2024, principalmente per il fatto che dal 2025 non trova più applicazione l'agevolazione e il conseguente contributo economico per l'utilizzo diretto dei beni immateriali (cosiddetto "Patent box") del quale la Capogruppo ha beneficiato, in accordo con la normativa esistente, dal 2015 al 2024. Il beneficio di competenza del primo semestre del 2024 era stato pari a € 5,4 milioni (registrato in riduzione delle imposte accantonate).
Nella tabella seguente è esposta la composizione degli immobili, impianti e macchinari con il dettaglio delle loro variazioni, inclusa la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione.
| € (migliaia) | Terreni e fabbricati |
Impianti e macchinari |
Altri beni mobili |
Investimenti in corso |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo acquisizione | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 140.058 | 309.637 | 122.456 | 30.201 | 602.352 |
| Incrementi | 4.793 | 1.541 | 5.874 | 9.541 | 21.749 |
| Disinvestimenti | (4.146) | (977) | (4.246) | (51) | (9.420) |
| Iperinflazione | 2.871 | 5.641 | 1.376 | (2.131) | 7.757 |
| Altre variazioni | (5.184) | 2.672 | (1.526) | (9.846) | (13.884) |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 138.392 | 318.514 | 123.934 | 27.714 | 608.554 |
| Ammortamenti accumulati | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 68.653 | 243.595 | 83.404 | 0 | 395.652 |
| Ammortamenti del periodo | 4.320 | 6.468 | 6.966 | 0 | 17.754 |
| Disinvestimenti | (3.474) | (958) | (4.235) | 0 | (8.667) |
| Iperinflazione | 584 | 2.475 | 1.060 | 0 | 4.119 |
| Altre variazioni | (1.282) | (4.109) | (1.733) | 0 | (7.124) |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 68.801 | 247.471 | 85.462 | 0 | 401.734 |
| Valore netto | |||||
| 31 dicembre 2024 | 71.405 | 66.042 | 39.052 | 30.201 | 206.700 |
| 30 giugno 2025 | 69.591 | 71.043 | 38.472 | 27.714 | 206.820 |
Gli incrementi dell'esercizio ammontano a € 21,7 milioni e sono principalmente relativi alla Capogruppo (€ 8,7 milioni, principalmente per la sede di Milano e lo stabilimento di Campoverde), alla controllata Casen Recordati (€ 2,9 milioni), alla controllata Recordati Pharma (€ 2,7 milioni) per l'affitto di fabbricati e uffici in base alle regole del principio contabile IFRS 16 e alla controllata Recordati Ilac (€ 2,7 milioni).
Le "Altre variazioni" includono l'effetto della conversione in euro del valore degli immobili, impianti e macchinari detenuti e iscritti in valuta diversa, che ha determinato un decremento netto di € 6,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2024, principalmente riconducibile alla svalutazione della lira turca.
Nella tabella seguente è esposta la valorizzazione dei diritti di utilizzo per i beni condotti in locazione, determinati in base alle regole del principio contabile IFRS 16.
| € (migliaia) | Terreni e Fabbricati |
Impianti e macchinari |
Altri beni mobili |
Totale |
|---|---|---|---|---|
| Costo acquisizione | ||||
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 44.186 | 1.323 | 28.066 | 73.575 |
| Incrementi | 4.653 | 0 | 1.678 | 6.331 |
| Disinvestimenti | (4.146) | (946) | (2.050) | (7.142) |
| Iperinflazione | 275 | 0 | 776 | 1.051 |
| Altre variazioni | (1.051) | 0 | (961) | (2.012) |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 43.917 | 377 | 27.509 | 71.803 |
| Ammortamenti accumulati | ||||
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 12.880 | 1.118 | 12.029 | 26.027 |
| Ammortamenti del periodo | 2.964 | 97 | 3.735 | 6.796 |
| Disinvestimenti | (3.474) | (946) | (2.050) | (6.470) |
| Iperinflazione | 121 | 0 | 631 | 752 |
| Altre variazioni | (391) | 0 | (802) | (1.193) |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 12.100 | 269 | 13.543 | 25.912 |
| Valore netto | ||||
| 31 dicembre 2024 | 31.306 | 205 | 16.037 | 47.548 |
| 30 giugno 2025 | 31.817 | 108 | 13.966 | 45.891 |
I diritti di utilizzo dei beni condotti in locazione finanziaria si riferiscono principalmente agli uffici e agli stabilimenti presso cui hanno sede alcune delle società del Gruppo ed agli autoveicoli utilizzati dagli informatori scientifici che operano sui territori.
La tabella seguente evidenzia il dettaglio della composizione e della movimentazione delle attività immateriali.
| € (migliaia) | Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno |
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili |
Altre Investimenti in corso e acconti |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo acquisizione | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 1.834.784 | 1.534.791 | 24.557 | 38.966 3.433.098 | |
| Incrementi | 0 | 22.413 | 145 | 5.099 | 27.657 |
| Disinvestimenti | 0 | 0 | (86) | 0 | (86) |
| Svalutazioni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Iperinflazione | 1.619 | 248 | 348 | (2) | 2.213 |
| Altre variazioni | 14.742 | (3.085) | (532) | (20.473) | (9.348) |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 1.851.145 | 1.554.367 | 24.432 | 23.590 3.453.534 | |
| Ammortamenti accumulati | |||||
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 467.014 | 431.068 | 21.857 | 0 | 919.939 |
| Ammortamenti del periodo | 43.939 | 39.551 | 398 | 0 | 83.888 |
| Disinvestimenti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Iperinflazione | 1.052 | 147 | 271 | 0 | 1.470 |
| Altre variazioni | (5.565) | (593) | (391) | 0 | (6.549) |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 506.440 | 470.173 | 22.135 | 0 | 998.748 |
| Valore netto | |||||
| 31 dicembre 2024 | 1.367.770 | 1.103.723 | 2.700 | 38.966 2.513.159 | |
| 30 giugno 2025 | 1.344.705 | 1.084.194 | 2.297 | 23.590 2.454.786 |
Gli incrementi del periodo includono principalmente:
Le "Altre variazioni" includono l'effetto della conversione in euro del valore delle attività immateriali detenute e iscritte in valuta diversa, che ha determinato un decremento netto di € 2,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2024 per il duplice effetto di svalutazione del dollaro statunitense e rivalutazione del franco svizzero e del rublo russo.
L'avviamento al 30 giugno 2025 e al 31 dicembre 2024 ammonta rispettivamente a € 792,5 milioni ed € 797,1 milioni. L'avviamento presenta la seguente variazione, riconducibile agli adeguamenti riconosciuti per effetto delle variazioni nei tassi di cambio richieste dal principio contabile IAS 21 "Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere" e per l'applicazione di quanto richiesto dal principio contabile IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate":
| € (migliaia) | |
|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 797.078 |
| Adeguamenti per effetto cambio | (16.608) |
| Adeguamenti per effetto iperinflazione | 12.029 |
| Saldo al 30 giugno 2025 | 792.499 |
L'avviamento complessivo netto al 30 giugno 2025, pari a € 792,5 milioni, è ripartito tra le due cash generating unit (CGU) come segue:
Come previsto dall'IFRS 3 l'avviamento non viene ammortizzato sistematicamente, ma assoggettato al "test di impairment", con cadenza annuale o più frequentemente in presenza di eventi o circostanze specifiche che possano indicare una perdita di valore.
Nel corso del periodo non sono emersi eventi o circostanze indicatori di possibili perdite di valore con riferimento agli avviamenti sopra menzionati. I risultati del Gruppo sono in crescita rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente e in linea con le previsioni. Anche in ottica prospettica, le analisi condotte attraverso la comparazione dei dati al 30 giugno 2025 rispetto ai flussi attesi per singola CGU non hanno rivelato criticità anche alla luce dei significativi "headroom" identificati nei test di impairment effettuati in chiusura dell'esercizio 2024.
Al 30 giugno 2025 la voce ammonta a € 13,9 milioni, in riduzione di € 3,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2024.
Il valore principale è relativo all'investimento nella società inglese PureTech Health plc, specializzata in investimenti in società start-up dedicate a terapie innovative, dispositivi medici e nuove tecnologie di ricerca. A partire dal 19 giugno 2015 le azioni della società sono state ammesse alle quotazioni sul mercato azionario di Londra e il fair value complessivo al 30 giugno 2025 di 9.554.140 azioni possedute è risultato essere di € 13,9 milioni. Il valore dell'investimento è stato conseguentemente adeguato al valore di borsa e decrementato, rispetto a quello di iscrizione al 31 dicembre 2024, di € 3,4 milioni con contropartita contabilizzata, al netto del relativo effetto fiscale, nel prospetto degli utili e perdite rilevati nel patrimonio netto.
In questa voce è incluso anche il valore, pressoché nullo, relativo all'investimento effettuato nel 2012 in Erytech Pharma S.A., società biofarmaceutica francese quotata, focalizzata nello sviluppo di nuove terapie per patologie oncologiche rare e malattie orfane. L'investimento, originariamente strutturato come prestito obbligazionario infruttifero, nel mese di maggio 2013 era stato convertito in 431.034 azioni della società. Nel mese di giugno 2023 la società ha annunciato la fusione con Pherecydes Pharma S.A. modificando il proprio nome in Phaxiam Therapeutics S.A., le cui nuove azioni sono state ammesse alla quotazione sul mercato regolamentato francese a partire dal 29 giugno 2023. Il valore dell'investimento, attualmente rappresentato da 43.103 azioni, è stato adeguato al valore di borsa e decrementato, rispetto al 31 dicembre 2024, di € 0,07 milioni per adeguamento al fair value con contropartita contabilizzata, al netto del relativo effetto fiscale, nel prospetto degli utili e perdite rilevati a patrimonio netto.
Al 30 giugno 2025 tale voce ammonta a € 14,3 milioni, in linea rispetto al 31 dicembre 2024, e si riferisce principalmente a crediti esigibili oltre dodici mesi. La voce include inoltre il credito attualizzato di € 4,2 milioni nei confronti di ARS Pharmaceuticals in seguito alla conclusione dell'accordo del febbraio 2023 per la restituzione dei diritti su ARS-1.
Al 30 giugno 2025 le attività fiscali differite ammontano a € 124,3 milioni, in crescita di € 29,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2024, principalmente per le differenze temporanee derivanti dall'eliminazione degli utili non ancora realizzati relativi a vendite infragruppo. L'effetto fiscale delle componenti di conto economico complessivo è pari a € 2,0 milioni, in lieve aumento rispetto al valore del 31 dicembre 2024.
Le rimanenze di magazzino al 30 giugno 2025 ammontano a € 493,6 milioni (€ 506,4 milioni al 31 dicembre 2024), al netto di un fondo svalutazione per prodotti farmaceutici in scadenza e slow moving di € 20,2 milioni (€ 15,6 milioni al 31 dicembre 2024). Il valore residuo delle rivalutazioni delle rimanenze di magazzino, effettuate in applicazione del principio IFRS 3 a seguito delle acquisizioni di EUSA Pharma nel 2022 e di Enjaymo® nel 2024, ammontano a € 2,0 milioni ed € 17,9 milioni rispettivamente.
I crediti commerciali al 30 giugno 2025 ammontano a € 589,0 milioni, in aumento di € 72,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. Il saldo è al netto di un fondo svalutazione di € 16,4 milioni, in aumento di € 1,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. Tale posta è ritenuta congrua in relazione a posizioni che, per la particolarità dei clienti o dei mercati di destinazione, possono presentare qualche difficoltà nell'incasso. I giorni medi di incasso sono pari a 69, rispetto a 67 giorni calcolati a fine giugno 2024.
Gli altri crediti ammontano a € 111,2 milioni, in incremento di € 2,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2024 principalmente per i maggiori crediti tributari della Capogruppo. Questa voce include inoltre il valore di € 5,3 milioni relativo al credito attualizzato a breve termine nei confronti di ARS Pharmaceuticals in seguito alla conclusione dell'accordo del febbraio 2023 per la restituzione dei diritti su ARS-1.
Le altre attività correnti ammontano a € 26,1 milioni e sono essenzialmente relative a costi sostenuti anticipatamente rispetto alla loro competenza economica.
Al 30 giugno 2025 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 8,0 milioni.
La valutazione a mercato (fair value) dei cross currency swaps, stipulati dalla Capogruppo a copertura del prestito obbligazionario di \$ 75 milioni emesso in data 30 settembre 2014 ha evidenziato al 30 giugno 2025 un'attività complessiva di € 3,1 milioni. Tale valore rappresenta il potenziale beneficio derivante da un minor controvalore in euro dei flussi finanziari futuri in dollari statunitensi per capitale e interessi, a fronte del rafforzamento della divisa estera rispetto al momento di negoziazione del finanziamento e degli strumenti di copertura. In particolare, la valutazione del derivato a copertura della tranche del finanziamento da \$ 50 milioni, stipulato con Mediobanca, è positiva per € 1,6 milioni, mentre quella dello strumento a copertura della tranche del finanziamento da \$ 25 milioni, negoziato con UniCredit, è positiva per € 1,5 milioni.
La valutazione a mercato (fair value) degli interest rate swaps a copertura di alcuni finanziamenti ha evidenziato un'attività complessiva calcolata in € 1,9 milioni, che rappresenta l'opportunità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse concordati anziché quelli variabili attualmente attesi. La valutazione è relativa agli interest rate swaps stipulati dalla Capogruppo a copertura dei tassi di interesse sul prestito sindacato concluso nel 2024 per finanziare l'operazione di acquisizione dei diritti di Enjaymo® (€ 1,6 milioni) e su quello finalizzato nel primo semestre del 2022 (€ 0,3 milioni), (vedi nota n. 17).
Al 30 giugno 2025 sono in essere altre operazioni di copertura di posizioni in valuta la cui valutazione è risultata complessivamente positiva per € 3,0 milioni in confronto a un saldo positivo di € 5,1 milioni al 31 dicembre 2024, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione degli utili di cambio derivanti dalla valorizzazione delle posizioni sottostanti a cambi correnti.
Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13. Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.
Al 30 giugno 2025 il saldo di questa voce è pari a € 341,6 milioni, in aumento di € 19,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2024, prevalentemente espressi in euro, in dollari statunitensi e in sterline inglesi e costituiti da depositi di conto corrente a vista e da depositi bancari a breve termine.
Al 30 giugno 2025 il patrimonio netto è pari a € 1.870,5 milioni, in riduzione di € 6,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2024 per effetto delle seguenti variazioni:
Al 30 giugno 2025 sono attivi due piani di stock options a favore di alcuni dipendenti del Gruppo: il piano 2018-2022 con l'attribuzione del 3 agosto 2018 e il piano 2021-2023 con le attribuzioni del 6 maggio 2021, del 1 dicembre 2021 e del 24 febbraio 2022. Le opzioni saranno esercitabili ad un prezzo corrispondente al prezzo medio di borsa delle azioni della Capogruppo nei 30 giorni precedenti la data di attribuzione delle stesse. Le opzioni hanno un periodo di maturazione di cinque anni, in quattro tranche a partire dal secondo anno, nel caso dell'attribuzione del 2018 e di tre anni, in un'unica soluzione, nel caso delle attribuzioni del 2021 e del 2022 e decadranno se non saranno esercitate entro l'ottavo esercizio successivo a quello di attribuzione. Le opzioni non potranno comunque essere esercitate se i dipendenti lasceranno l'azienda prima della scadenza del periodo di maturazione.
| Prezzo di esercizio (€) |
Quantità 1.1.2025 |
Attribuite 2025 |
Esercitate 2025 |
Annullate e scadute |
Quantità 30.6.2025 |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Data di attribuzione | ||||||
| 3 agosto 2018 | 30,73 | 716.000 | - | (184.166) | - | 531.834 |
| 6 maggio 2021 | 45,97 | 1.270.398 | - | (438.255) | (3.000) | 829.143 |
| 1 dicembre 2021 | 56,01 | 130.000 | - | - | - | 130.000 |
| 24 febbraio 2022 | 47,52 | 2.786.000 | - | (150.860) | (54.000) | 2.581.140 |
| Totale | 4.902.398 | - | (773.281) | (57.000) | 4.072.117 |
Al 30 giugno 2025 il dettaglio delle opzioni in essere è il seguente.
Nel 2023, la Capogruppo ha adottato un nuovo piano di incentivazione a lungo termine denominato "2023-2025 Performance Shares Plan" a favore di alcuni dipendenti del Gruppo. Il piano prevede tre attribuzioni di diritti a ricevere gratuitamente azioni della Capogruppo, una per ciascun anno coperto dal piano, che dopo un periodo di maturazione di tre anni, consentiranno agli assegnatari di ricevere azioni della Capogruppo in una misura che può raggiungere il 175% di quanto originariamente assegnato, a seconda dell'andamento di alcuni indicatori di risultato. Tali diritti, tuttavia, decadranno se i dipendenti lasceranno l'azienda prima della scadenza del periodo di maturazione. Le attribuzioni sono state effettuate il 27 giugno 2023 per 440.485 diritti, il 9 maggio 2024 per 437.634 diritti e l'8 maggio 2025 per 511.380 diritti. Il costo di competenza del primo semestre del 2025, determinato in base al principio IFRS 2, ammonta a € 7,6 milioni, in aumento rispetto a € 3,5 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente.
Al 30 giugno 2025 le azioni proprie in portafoglio sono n. 3.566.331, in aumento di n. 737.410 rispetto al 31 dicembre 2024. La variazione è dovuta alla cessione di n. 775.016 titoli, per un controvalore di € 33,0 milioni, per consentire l'esercizio delle opzioni attribuite ai dipendenti nell'ambito dei piani di stock options e di performance shares, e all'acquisto di n. 1.512.426 azioni, per un controvalore di € 81,4 milioni. Il costo sostenuto per l'acquisto delle azioni proprie in portafoglio è complessivamente pari a € 176,2 milioni, per un prezzo medio unitario di € 49,42.
Alcuni dipendenti del Gruppo sono stati designati come beneficiari di un piano di incentivazione, con periodo di maturazione di 5 anni, concesso e interamente finanziato da Rossini Luxembourg S.à r.l., socio indiretto di Recordati S.p.A., e beneficeranno di un rendimento alla scadenza del piano e al realizzarsi di alcune condizioni di performance. La rilevazione secondo il principio contabile IFRS 2 ha determinato un onere nel conto economico del primo semestre 2025 di € 0,6 milioni, che comprende anche il piano di incentivazione concesso da Rossini Luxembourg S.à r.l. all'Amministratore Delegato del gruppo Recordati.
Al 30 giugno 2025 i finanziamenti sono pari a € 2.390,9 milioni, con un decremento netto di € 70,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2024.
In questa voce sono incluse inoltre le passività derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, che rappresentano l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di leasing in essere, il cui valore complessivo è di € 48,1 milioni, con un decremento netto di € 0,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2024.
Nel corso del primo semestre del 2025 gli incrementi delle passività per finanziamenti sono stati di € 283,1 milioni di cui € 276,8 milioni riferiti all'accensione di finanziamenti bancari ed € 6,3 milioni relativi a nuovi contratti di leasing. I rimborsi del periodo sono stati complessivamente pari a € 349,4 milioni, dei quali € 343,8 milioni per il rimborso di finanziamenti bancari ed € 5,6 milioni relativi alle passività per leasing.
Nel mese di giugno è stato rinegoziato il finanziamento di € 180,0 milioni erogato nel mese di maggio 2021 attraverso il suo integrale rimborso anticipato rispetto alla scadenza del maggio 2026 e l'accensione di un nuovo prestito di € 315,0 milioni, sempre da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca.
Nel mese di marzo sono giunti a scadenza e sono stati estinti, mediante rimborso dell'ultima rata, i finanziamenti di 75,0 e 40,0 milioni di franchi svizzeri stipulati dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG rispettivamente il 17 aprile 2020 e il 16 marzo 2022.
Con l'obiettivo di conseguire una migliore gestione dell'indebitamento complessivo, nel mese di marzo la Capogruppo ha proceduto, attraverso il rimborso del debito residuo di € 24,0 milioni, ad estinguere anticipatamente rispetto alla sua scadenza naturale il finanziamento di € 40,0 milioni sottoscritto in data 30 marzo 2021 con Allied Irish Bank.
L'effetto della conversione dei finanziamenti in valuta e delle spese sostenute per il collocamento dei prestiti, unitamente all'estinzione anticipata di alcuni contratti di leasing, hanno complessivamente determinato un decremento netto di € 4,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2024.
I principali finanziamenti in essere sono i seguenti:
a) Finanziamento di € 315,0 milioni stipulato dalla Capogruppo il 25 giugno 2025 con un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali guidato da Mediobanca. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread fisso e il rimborso del capitale in unica soluzione il 25 giugno 2030. L'erogazione dell'importo di € 280,0 milioni, al netto di advisory e up-front fees, è avvenuta il 30 giugno 2025, mentre i residui € 35,0 milioni verranno erogati entro il prossimo mese di agosto.
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
b) Prestito per complessivi € 850,0 milioni sottoscritto da Recordati S.p.A. in due diverse fasi. In data 30 ottobre 2024 la Capogruppo ha sottoscritto un finanziamento con Mediobanca, UniCredit e Natixis finalizzato all'acquisizione dei diritti di Enjaymo®, per un ammontare complessivo massimo € 850,0 milioni, garantito per € 700,0 milioni in quote paritetiche. Immediatamente dopo, è stato avviato un processo di sindacazione, che attraverso il coinvolgimento di ulteriori istituti di credito, ha consentito di raccogliere addizionali € 150,0 milioni e contemporaneamente di riallocare tra i partecipanti il valore complessivo di € 850,0 milioni. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a 6 mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di 5 anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2027 e ultima rata il 30 ottobre 2029. L'erogazione, al netto di structuring e up-front fees, è avvenuta nel corso dell'ultimo trimestre del 2024. Il prestito è stato parzialmente coperto con operazioni di interest rate swap aventi natura di copertura (cash flow hedge), che prevedono la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value degli strumenti derivati al 30 giugno 2025 è positiva per un totale complessivo di € 1,6 milioni, direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14)
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
c) Finanziamento di € 70,0 milioni sottoscritto in data 1 marzo 2024 dalla Capogruppo con HSBC Continental Europe, a tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio e una durata di cinque anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 agosto 2025 e ultima rata il 29 febbraio 2029.
Il prestito prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
d) Finanziamento di 72,0 milioni di franchi svizzeri sottoscritto in data 26 febbraio 2024 dalla controllata Recordati AG con UBS Switzerland AG ed erogato nel successivo mese di aprile, a tasso d'interesse fisso, con pagamento trimestrale degli interessi e con rimborsi del capitale su base semestrale a partire da dicembre 2024 ed entro aprile 2029. Il controvalore del debito residuo al 30 giugno 2025
è di € 61,0 milioni. Il finanziamento, garantito dalla Capogruppo, prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può
comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
coordinatore, per una quota individuale di € 50,0 milioni. Il prestito è composto da due finanziamenti indipendenti pari rispettivamente a € 300,0 milioni ed € 100,0 milioni, entrambi ad un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero) maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, con pagamento semestrale degli interessi e una durata di cinque anni. Il prestito di maggiore importo è stato erogato in data 14 giugno 2023, viene rimborsato in rate semestrali di valore crescente a partire da aprile 2024 con estinzione a maggio 2028 e il debito residuo al 30 giugno 2025 ammonta a € 331,7 milioni. Il prestito è stato parzialmente coperto con operazioni di interest rate swap aventi natura di copertura (cash flow hedge), che prevedono la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value degli strumenti derivati al 30 giugno 2025 è risultata negativa per complessivi € 3,0 milioni ed è stata direttamente imputata a decremento del patrimonio netto e in aumento della voce del passivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 21). L'erogazione del prestito da € 100,0 milioni, consistente in una Capex Line utilizzabile entro 18 mesi per finanziare specifici investimenti, è avvenuta in data 13 novembre 2024, con rimborsi semestrali in quote costanti a partire da ottobre 2025 per la metà del capitale e a maggio 2028 per la metà rimanente.
Il prestito prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
Il prestito prevede dei parametri ESG-linked a partire dal 2024 che, se rispettati, consentiranno una riduzione del tasso d'interesse applicato, ovvero un aumento in caso non siano raggiunti.
f) Finanziamento di € 50,0 milioni negoziato dalla Capogruppo nel mese di aprile 2023 con Cassa Depositi e Prestiti. Le principali condizioni economiche prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread fisso, il pagamento semestrale degli interessi e una durata di dieci anni con rimborsi semestrali in quote costanti a partire da ottobre 2025 per il 70% del capitale e rimborso ad aprile 2033 per il 30% rimanente. L'erogazione è avvenuta il 18 maggio 2023.
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
h) Finanziamento di complessivi € 800,0 milioni negoziato da Recordati S.p.A. in due diverse fasi nel corso del 2022, erogato da un consorzio di finanziatori nazionali e internazionali.
Le principali condizioni economiche del finanziamento prevedono un tasso d'interesse variabile pari all'euribor a sei mesi (con floor a zero), maggiorato di uno spread variabile in funzione di un meccanismo di step up/step down al variare del Leverage Ratio, e una durata di cinque anni con rimborsi del capitale in rate semestrali a partire dal 31 marzo 2023 e ultima rata il 3 febbraio 2027. Il debito residuo al 30 giugno 2025 è di € 497,6 milioni. A partire dal mese di luglio 2022 il finanziamento è stato parzialmente e progressivamente coperto con operazioni di interest rate swap aventi natura di copertura (cash flow hedge), che prevedono la trasformazione della porzione coperta a un tasso di interesse fisso. La valutazione al fair value degli strumenti derivati al 30 giugno 2025 è risultata in alcuni casi positiva per un totale complessivo di € 0,3 milioni, direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14), in altri casi negativa per complessivi € 1,7 milioni, direttamente imputata a decremento del patrimonio netto e in aumento della voce del passivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 21).
Il finanziamento prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza semestrale, sono:
Tali parametri risultano rispettati.
i) Prestito obbligazionario emesso dalla Capogruppo nel mese di maggio 2017 per complessivi € 125,0 milioni, a un tasso di interesse fisso, rimborsabile annualmente a partire dal 31 maggio 2025 e con scadenza il 31 maggio 2032.
Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
Tali parametri sono rispettati.
j) Prestito obbligazionario sottoscritto dalla Capogruppo in data 30 settembre 2014 per complessivi \$ 75 milioni, suddiviso in due tranches: \$ 50 milioni a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2022 e con scadenza il 30 settembre 2026, e \$ 25 milioni sempre a tasso fisso, rimborsabili semestralmente a partire dal 30 marzo 2023 e con scadenza il 30 settembre 2029. Nel corso del periodo sono stati rimborsati \$ 5,0 milioni della prima tranche e \$ 1,8 milioni della seconda e il debito residuo complessivo al 30 giugno 2025 ammonta a \$ 31,1 milioni, pari a un controvalore di € 26,5 milioni.
Il prestito è stato contemporaneamente coperto con due operazioni di cross currency swap, con la trasformazione del debito originario in complessivi € 56,0 milioni (€ 23,2 milioni al 30 giugno 2025), di cui € 37,3 milioni (€ 11,2 milioni alla data del presente bilancio) a un minore tasso fisso per la tranche con scadenza a 12 anni ed € 18,7 milioni (€ 12,0 milioni alla data del presente bilancio) sempre a un minore tasso fisso per quella con scadenza a 15 anni. La valutazione al fair value degli strumenti di copertura al 30 giugno 2025, risultata complessivamente positiva per € 3,1 milioni, è stata direttamente imputata a incremento del patrimonio netto e in aumento della voce dell'attivo "Strumenti derivati valutati a fair value" (vedi nota n. 14).
Il prestito obbligazionario prevede alcuni covenants, la cui inosservanza può comportare la richiesta immediata di rimborso.
I covenants finanziari, soggetti a misurazione con cadenza trimestrale, sono:
Tali parametri sono rispettati.
Al 30 giugno 2025 il saldo di questa voce ammonta a € 20,0 milioni, in diminuzione di € 1,4 rispetto al 31 dicembre 2024, e riflette la passività verso i dipendenti determinata in base ai criteri stabiliti dallo IAS 19.
Al 30 giugno 2025 le passività per imposte differite ammontano a € 130,5 milioni, in riduzione di € 2,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. L'effetto fiscale delle componenti di conto economico complessivo è pari a € 0,5 milioni, così come al 31 dicembre 2024.
I debiti commerciali, inclusivi degli stanziamenti di fine periodo per fatture da ricevere, ammontano a € 330,2 milioni, in crescita di € 33,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2024.
Gli altri debiti ammontano a € 195,3 milioni, in aumento di € 3,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2024 e includono principalmente:
I debiti tributari sono pari a € 119,2 milioni, in aumento di € 25,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2024.
Le altre passività correnti ammontano a € 4,1 milioni, in riduzione di € 0,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. L'ammontare di € 1,3 milioni è attribuibile all'effetto dell'adozione del principio contabile IFRS 15, in base al quale alcuni ricavi differiti vengono riconosciuti a conto economico in quote variabili in base al realizzarsi delle condizioni previste nei contratti con i clienti.
I fondi per rischi e oneri ammontano a € 19,2 milioni, in riduzione di € 2,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2024. Il saldo include un accantonamento per il negoziato in corso in Italia per il possibile claw back su uno dei nostri prodotti relativamente agli esercizi precedenti, per il quale una risoluzione giudiziale è attesa entro la fine dell'esercizio.
Al 30 giugno 2025 il valore degli strumenti derivati classificati in questa voce ammonta a € 11,4 milioni.
La valutazione a mercato (fair value) al 30 giugno 2025 degli interest rate swap a copertura di alcuni finanziamenti ha evidenziato una passività complessiva calcolata in € 4,7 milioni, che rappresenta la mancata opportunità di pagare in futuro, per la durata dei finanziamenti, i tassi di interesse variabili attualmente attesi anziché i tassi concordati. La valutazione è relativa agli interest rate swaps stipulati dalla Capogruppo a copertura dei tassi di interesse sui finanziamenti stipulati con consorzi di finanziatori nel 2023 (€ 3,0 milioni) e nel 2022 (€ 1,7 milioni).
Al 30 giugno 2025 sono in essere altre operazioni di copertura di posizioni in valuta la cui valutazione è risultata complessivamente negativa per € 6,7 milioni in confronto a € 1,3 milioni al 31 dicembre 2024, con differenza contabilizzata a conto economico in compensazione degli utili di cambio derivanti dalla valorizzazione delle posizioni sottostanti a cambi correnti.
Il fair value di tali derivati di copertura è misurato al livello 2 della gerarchia prevista dal principio contabile IFRS 13 (vedi nota n. 2). Il fair value è pari al valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati. Le stime dei flussi finanziari futuri a tasso variabile si basano sui tassi swap quotati, prezzi dei futures e tassi interbancari. I flussi finanziari stimati sono attualizzati secondo una curva di rendimenti, che riflette il tasso interbancario di riferimento applicato dai partecipanti del mercato per la valutazione degli swap sui tassi di interesse.
Al 30 giugno 2025 i debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori, pari a € 80,9 milioni, sono costituiti da utilizzi di linee di credito a breve termine, da posizioni di scoperto di conto di alcune consociate estere e dagli interessi maturati sui finanziamenti in essere.
In data 1 marzo 2025 la Capogruppo ha rinnovato con UniCredit una linea di credito revolving, della durata massima di 12 mesi e per l'ammontare massimo di 24 milioni di euro. Tale linea di credito, che al 30 giugno 2025 risulta non utilizzata, è uno strumento di finanziamento a breve termine che consente di perseguire l'obiettivo di elasticità finanziaria, coniugando la non-revocabilità con la variabilità degli utilizzi sulla base degli specifici fabbisogni finanziari. L'accordo sottoscritto prevede il rispetto di condizioni patrimoniali e reddituali in linea con quelle già in essere per gli altri finanziamenti.
L'informativa per settore di attività, presentata secondo quanto richiesto dall'IFRS 8 – Settori operativi, è predisposta secondo gli stessi principi contabili adottati nella preparazione e presentazione del Bilancio consolidato del Gruppo. Sono identificabili due settori principali: il settore Specialty & Primary
Nelle tabelle seguenti sono esposti i valori per tali settori al 30 giugno 2025 con i relativi dati comparativi.
| € (migliaia) | Settore Specialty & Primary Care |
Settore farmaci per malattie rare |
Valori non allocati |
Bilancio consolidato |
|---|---|---|---|---|
| Primo semestre 2025 | ||||
| Ricavi | 808.103 | 515.739 | - | 1.323.842 |
| Costi | (588.523) | (404.288) | - | (992.811) |
| Utile operativo | 219.580 | 111.451 | - | 331.031 |
| Primo semestre 2024 | ||||
| Ricavi | 786.364 | 399.303 | - | 1.185.667 |
| Costi | (544.084) | (303.049) | - | (847.133) |
| Utile operativo | 242.280 | 96.254 | - | 338.534 |
| € (migliaia) | Settore Specialty & Primary Care* |
Settore farmaci per malattie rare |
Valori non allocati** |
Bilancio consolidato |
|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2025 | ||||
| Attività non correnti | 1.526.320 | 2.066.392 | 13.924 | 3.606.636 |
| Rimanenze di magazzino | 293.415 | 200.213 | - | 493.628 |
| Crediti commerciali | 357.722 | 231.272 | - | 588.994 |
| Altri crediti e altre attività | ||||
| correnti | 63.308 | 73.979 | 8.041 | 145.328 |
| Disponibilità liquide e mezzi | ||||
| equivalenti | - | - | 341.550 | 341.550 |
| Totale attività | 2.240.765 | 2.571.856 | 363.515 | 5.176.136 |
| Passività non correnti | 35.290 | 115.191 | 2.086.709 | 2.237.190 |
| Passività correnti | 313.793 | 358.157 | 396.474 | 1.068.424 |
| Totale passività | 349.083 | 473.348 | 2.483.183 | 3.305.614 |
| Capitale investito netto | 1.891.682 | 2.098.508 | ||
| 31 dicembre 2024 | ||||
| Attività non correnti | 1.534.603 | 2.091.067 | 17.385 | 3.643.055 |
| Rimanenze di magazzino | 293.569 | 212.878 | - | 506.447 |
| Crediti commerciali | 299.148 | 217.595 | - | 516.743 |
| Altri crediti e altre attività | ||||
| correnti | 52.772 | 77.639 | 15.376 | 145.787 |
| Disponibilità liquide e mezzi | ||||
| equivalenti | - | - | 322.423 | 322.423 |
| Totale attività | 2.180.092 | 2.599.179 | 355.184 | 5.134.455 |
| Passività non correnti | 37.047 | 117.730 | 2.173.810 | 2.328.587 |
| Passività correnti | 328.477 | 284.331 | 316.251 | 929.059 |
| Totale passività | 365.524 | 402.061 | 2.490.061 | 3.257.646 |
| Capitale investito netto | 1.814.568 | 2.197.118 |
* Comprende le attività chimico farmaceutiche. ** I valori non allocati si riferiscono alle voci: altre partecipazioni e titoli, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, finanziamenti, strumenti derivati e debiti a breve termine verso banche e altri finanziatori.
L'attività chimico farmaceutica è considerata parte integrante del settore Specialty & Primary Care in quanto dedicata prevalentemente, dal punto di vista organizzativo e strategico, alla produzione di principi attivi necessari all'ottenimento delle specialità farmaceutiche.
La Capogruppo e alcune controllate sono parte in causa in azioni legali e controversie minori, dalla cui risoluzione si ritiene non debbano derivare passività. Le passività potenziali, ad oggi valutate come possibili, non sono di ammontare significativo. Alcuni contratti di licenza prevedono il pagamento di milestones future al verificarsi di specifiche condizioni la cui realizzazione è ancora incerta, con la conseguenza che i pagamenti previsti contrattualmente sono ad oggi meramente potenziali. Il valore stimabile al 30 giugno 2025 è di circa € 363 milioni, principalmente relativi all'acquisizione dei diritti di Enjaymo® e Vazkepa®, i cui accordi prevedono pagamenti aggiuntivi rispettivamente fino a \$ 250 milioni e \$ 150 milioni, legati a traguardi commerciali riferiti nello specifico al potenziale raggiungimento di determinate soglie di ricavi netti pari o al di sopra delle aspettative di picco di vendite totali annue.
Al 30 giugno 2025 la controllante diretta del Gruppo è Rossini S.à r.l., con sede in Lussemburgo, la cui proprietà è riconducibile a un consorzio di fondi di investimento controllato da CVC Capital Partners VII Limited.
Per quanto ci consta, non vi sono state con parti correlate transazioni o contratti che, con riferimento alla materialità degli effetti sui bilanci, possano essere considerati significativi per valore o condizioni.
Alla data di redazione dei prospetti contabili non si rilevano fatti aziendali intervenuti dopo la chiusura del periodo che richiedano modifiche ai valori delle attività, delle passività e del conto economico.
| Capitale | Metodo di | ||
|---|---|---|---|
| consolidamento | |||
| Italia | 26.140.644,50 | EUR | Integrale |
| Italia | 1.920.000,00 | EUR | Integrale |
| Spagna | 238.966.000,00 | EUR | Integrale |
| Francia | 4.600.000,00 | EUR | Integrale |
| Brasile | 166,00 | BRL | Integrale |
| d'America | 11.979.138,00 | USD | Integrale |
| Irlanda | 200.000,00 | EUR | Integrale |
| Francia | 14.000.000,00 | EUR | Integrale |
| Germania | 600.000,00 | EUR | Integrale |
| Regno Unito | 15.000.000,00 | GBP | Integrale |
| Sede Stati Uniti |
sociale | Valuta |
48
| Capitale | Metodo di | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Società consolidate | Sede | sociale | Valuta | consolidamento | |
| RECORDATI HELLAS PHARMACEUTICALS S.A. | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Grecia | 10.050.000,00 | EUR | Integrale | |
| JABA RECORDATI S.A. Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici |
Portogallo | 2.000.000,00 | EUR | Integrale | |
| JABAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A. | |||||
| Attività di promozione di prodotti farmaceutici | Portogallo | 50.000,00 | EUR | Integrale | |
| BONAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A. | |||||
| Attività di promozione di prodotti farmaceutici | Portogallo | 50.000,00 | EUR | Integrale | |
| RECORDATI RARE DISEASES MIDDLE EAST FZ LLC | Emirati Arabi | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Uniti | 100.000,00 | AED | Integrale | |
| RECORDATI AB | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Svezia | 100.000,00 | SEK | Integrale | |
| RECORDATI RARE DISEASES S.à r.l. | |||||
| Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici | Francia | 419.804,00 | EUR | Integrale | |
| RECORDATI RARE DISEASES UK Limited | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Regno Unito | 50.000,00 | GBP | Integrale | |
| RECORDATI RARE DISEASES GERMANY GmbH | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Germania | 25.600,00 | EUR | Integrale | |
| RECORDATI RARE DISEASES SPAIN S.L. | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Spagna | 1.775.065,49 | EUR | Integrale | |
| RECORDATI RARE DISEASES ITALY S.R.L. | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Italia | 40.000,00 | EUR | Integrale | |
| RECORDATI BV | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Belgio | 18.600,00 | EUR | Integrale | |
| FIC MEDICAL S.à r.l. | |||||
| Attività di promozione di prodotti farmaceutici | Francia | 173.700,00 | EUR | Integrale | |
| HERBACOS RECORDATI s.r.o. | Repubblica | ||||
| Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici | Ceca | 25.600.000,00 | CZK | Integrale | |
| RECORDATI SK s.r.o. | Repubblica | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Slovacca | 33.193,92 | EUR | Integrale | |
| RUSFIC LLC | Federazione | ||||
| Attività di promozione e vendita di prodotti farmaceutici | Russa | 3.560.000,00 | RUB | Integrale | |
| RECOFARMA ILAÇ Ve Hammaddeleri Sanayi Ve Ticaret L.Ş. | |||||
| Attività di promozione di prodotti farmaceutici | Turchia | 8.000.000,00 | TRY | Integrale | |
| RECORDATI ROMÂNIA S.R.L. | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Romania | 5.000.000,00 | RON | Integrale | |
| RECORDATI İLAÇ Sanayi Ve Ticaret A.Ş. | |||||
| Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici | Turchia | 180.000.000,00 | TRY | Integrale | |
| RECORDATI POLSKA Sp. z o.o. | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Polonia | 4.500.000,00 | PLN | Integrale | |
| ACCENT LLC | Federazione | ||||
| Titolare di diritti di prodotti farmaceutici | Russa | 20.000,00 | RUB | Integrale | |
| RECORDATI UKRAINE LLC | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Ucraina | 1.031.896,30 | UAH | Integrale | |
| CASEN RECORDATI PORTUGAL Unipessoal Lda | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Portogallo | 100.000,00 | EUR | Integrale | |
| OPALIA PHARMA S.A. | |||||
| Attività di ricerca, produzione e vendita di prodotti farmaceutici | Tunisia | 9.656.000,00 | TND | Integrale | |
| OPALIA RECORDATI S.à r.l. | |||||
| Attività di promozione di prodotti farmaceutici | Tunisia | 20.000,00 | TND | Integrale | |
| RECORDATI RARE DISEASES S.A. DE C.V. | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Messico | 16.250.000,00 | MXN | Integrale | |
| RECORDATI RARE DISEASES COLOMBIA S.A.S. | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Colombia | 150.000.000,00 | COP | Integrale | |
| ITALCHIMICI S.p.A. | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Italia | 7.646.000,00 | EUR | Integrale | |
| RECORDATI AG | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Svizzera | 15.000.000,00 | CHF | Integrale | |
| RECORDATI AUSTRIA GmbH | |||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Austria | 35.000,00 | EUR | Integrale |
| Capitale | Metodo di | |||
|---|---|---|---|---|
| Società consolidate | Sede | sociale | Valuta | consolidamento |
| RECORDATI RARE DISEASES CANADA Inc. | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Canada | 350.000,00 | CAD | Integrale |
| RECORDATI RARE DISEASES JAPAN K.K. | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Giappone | 90.000.000,00 | JPY | Integrale |
| NATURAL POINT S.r.l. | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Italia | 10.400,00 | EUR | Integrale |
| RECORDATI RARE DISEASES AUSTRALIA Pty Ltd | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Australia | 200.000,00 | AUD | Integrale |
| RECORDATI BULGARIA Ltd | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Bulgaria | 50.000,00 | BGN | Integrale |
| Repubblica | ||||
| RECORDATI (BEIJING) PHARMACEUTICAL CO., Ltd | Popolare | |||
| Attività di promozione di prodotti farmaceutici | Cinese | 1.000.000,00 | EUR | Integrale |
| RECORDATI RARE DISEASES FZCO | Emirati Arabi | |||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Uniti | 1.000,00 | AED | Integrale |
| RECORDATI UK LTD | ||||
| Attività di ricerca e commercializzazione di prodotti farmaceutici | Regno Unito | 10,00 | EUR | Integrale |
| RECORDATI Netherlands B.V. | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Paesi Bassi | 1,00 | EUR | Integrale |
| EUSA Pharma (CH) GmbH | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Svizzera | 20.000,00 | CHF | Integrale |
| RECORDATI KOREA, Co. Ltd | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Corea del Sud | 100.000.000,00 | KRW | Integrale |
| RECORDATI RARE DISEASES MENA RHQ(1) | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Arabia Saudita | 500.000,00 | SAR | Integrale |
| RECORDATI ARGENTINA S.R.L.(1) | ||||
| Attività di commercializzazione di prodotti farmaceutici | Argentina | 88.605.000,00 | ARS | Integrale |
(1) Costituita nel 2024
| Recordati | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Recordati | Recordati | Bouchara | Casen | Rare | Herbacos | Opalia | |||||
| S.p.A. | Pharma | Recordati | Recordati | Diseases | Recordati | Recordati | Pharma | Recordati | Recordati | ||
| Società consolidate | Capogruppo | GmbH | S.a.s. | S.L. | S.à r.l. | s.r.o. | Ilaç A.Ş. | S.A. | AG | UK LTD | Totale |
| INNOVA PHARMA S.P.A. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| CASEN RECORDATI S.L. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| BOUCHARA RECORDATI S.A.S. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES COMERCIO DE MEDICAMENTOS LTDA |
100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES INC. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI IRELAND LTD | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| LABORATOIRES BOUCHARA RECORDATI | |||||||||||
| S.A.S. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI PHARMA GmbH | 55,00 | 45,00 | 100,00 | ||||||||
| RECORDATI PHARMACEUTICALS LTD | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI HELLAS PHARMACEUTICALS | |||||||||||
| S.A. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| JABA RECORDATI S.A. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| JABAFARMA PRODUTOS FARMACÊUTICOS S.A. |
100,00 | 100,00 | |||||||||
| BONAFARMA PRODUTOS | |||||||||||
| FARMACÊUTICOS S.A. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES MIDDLE EAST | |||||||||||
| FZ LLC | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI AB | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES | |||||||||||
| S.à r.l. | 84,00 | 16,00 | 100,00 | ||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES UK Limited | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES GERMANY GmbH |
100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES SPAIN S.L. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES ITALY S.R.L. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI BV | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| FIC MEDICAL S.à r.l. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| HERBACOS RECORDATI s.r.o. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI SK s.r.o. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RUSFIC LLC | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECOFARMA ILAÇ Ve Hammaddeleri | |||||||||||
| Sanayi Ve Ticaret L.Ş. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI ROMÂNIA S.R.L. RECORDATI İLAÇ Sanayi Ve Ticaret A.Ş. |
100,00 | 100,00 | 100,00 100,00 |
||||||||
| RECORDATI POLSKA | |||||||||||
| Sp. z o.o | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| ACCENT LLC | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI UKRAINE LLC | 0,01 | 99,99 | 100,00 | ||||||||
| CASEN RECORDATI PORTUGAL Unipessoal | |||||||||||
| Lda | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| OPALIA PHARMA S.A. | 90,00 | 90,00 | |||||||||
| OPALIA RECORDATI S.à R.L. | 1,00 | 99,00 | 100,00 | ||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES S.A. DE C.V. RECORDATI RARE DISEASES COLOMBIA |
99,998 | 0,002 | 100,00 | ||||||||
| S.A.S. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| ITALCHIMICI S.p.A. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI AG | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI AUSTRIA GmbH | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES CANADA Inc. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES JAPAN K.K. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| NATURAL POINT S.r.l. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES AUSTRALIA Pty | |||||||||||
| Ltd | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI BULGARIA Ltd | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI (BEIJING) PHARMACEUTICAL CO., Ltd (1) |
100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES FZCO | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATIUK LTD | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI Netherlands B.V. | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| EUSA Pharma (CH) GmbH | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI KOREA, Co. Ltd | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI RARE DISEASES MENA RHQ (1) | 100,00 | 100,00 | |||||||||
| RECORDATI ARGENTINA SRL (1) | 5,00 | 95,00 | 100,00 |
(1) Costituita nel 2024
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del primo semestre del 2025.
Milano, 29 luglio 2025
L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari ROBERT KOREMANS NICCOLÒ GIOVANNINI

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025
Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

EY S.p.A. Via Meravigli, 12 20123 Milano
Tel: +39 02 722121 Fax: +39 02 722122037 ey.com
Agli Azionisti della Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato, dal prospetto degli utili e perdite rilevati nel patrimonio netto consolidato, dal prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative della Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. e controllate (Gruppo Recordati) al 30 giugno 2025. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) emanato dall'International Accounting Standards Board e adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Recordati al 30 giugno 2025 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) emanato dall'International Accounting Standards Board e adottato dall'Unione Europea.
Milano, 31 luglio 2025
EY S.p.A. Giovanni Luca Guerra (Revisore Legale)
EY S.p.A. Sede Legale: Via Meravigli, 12 – 20123 Milano Sede Secondaria: Via Lombardia, 31 - 00187 Roma Capitale Sociale Euro 2.975.000,00 i.v. Iscritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Milano Monza Brianza Lodi Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. di Milano 606158 - P.IVA 00891231003 Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998
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