Earnings Release • Jul 22, 2025
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 1130-75-2025 |
Data/Ora Inizio Diffusione 22 Luglio 2025 10:30:18 |
Euronext Milan | |
|---|---|---|---|
| : | |||
| Societa' | POSTE ITALIANE | ||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 208235 | |
| Utenza - referente | : | POSTEN03 - Fabio Ciammaglichella | |
| Tipologia | : | 1.2 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 22 Luglio 2025 10:30:18 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione | : | 22 Luglio 2025 10:30:18 | |
| Oggetto | : | Poste Italiane: risultati primo semestre 2025 | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato

RICAVI1 RECORD NEI PRIMI SEI MESI DEL 2025, IN CRESCITA DEL 5% ANNO SU ANNO E PARI A €6,5 MILIARDI, CON IL CONTRIBUTO DI TUTTE LE AREE DI BUSINESS REDDITIVITÀ RECORD NEL PRIMO SEMESTRE 2025, CON IL RISULTATO OPERATIVO2 (EBIT) ADJUSTED PARI A € 1,7 MILIARDI, IN CRESCITA DEL 12% ANNO SU ANNO, E UTILE NETTO3 PARI A € 1,2 MILIARDI, IN CRESCITA DEL 14% ANNO SU ANNO
ACCELERAZIONE DELLA CRESCITA DEI VOLUMI PACCHI (+14% ANNO SU ANNO NEL SECONDO TRIMESTRE DEL 2025 E +11% ANNO SU ANNO NEL PRIMO SEMESTRE 2025) NEI DIVERSI SEGMENTI DI CLIENTELA
SOLIDA PERFORMANCE NEI SERVIZI FINANZIARI E ASSICURATIVI, SOSTENUTA DA UN MARGINE DI INTERESSE (NII) TRIMESTRALE A LIVELLI RECORD E DA UNA SOLIDA PERFORMANCE COMMERCIALE DEI PRODOTTI DI RISPARMIO E INVESTIMENTO
CRESCITA SIGNIFICATIVA DEL BUSINESS DELLA PROTEZIONE
RICAVI1 DEI SERVIZI POSTEPAY IN CRESCITA DEL 5% ANNO SU ANNO NEL PRIMO SEMESTRE 2025, GRAZIE ALL RAPIDA CRESCITA DEI PAGAMENTI DIGITALI E AD UN OTTIMO ANDAMENTO NEL BUSINESS DELL'ENERGIA BILANCIO DI GRUPPO SOLIDO E SOLVENCY II RATIO PARI A 315% ***
2 Il Risultato Operativo (EBIT) Adjusted è rettificato escludendo gli oneri per il contributo al Fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita (€ 37 milioni per il secondo trimestre del 2024 e nel primo semestre dello stesso anno, € 19 milioni per il secondo trimestre del 2025 ed € 38 milioni nel primo semestre del 2025), costi e proventi di natura straordinaria.
1 I ricavi sono esposti al netto dei costi connessi all'acquisto delle materie prime, degli oneri di sistema e del trasporto di energia elettrica e gas.
3 Include € 27 milioni di plusvalenza realizzata sull'operazione di cessione e acquisto delle azioni Nexi e TIM.

4 Prima dell'applicazione del principio contabile IFRS 17.

UNA MAGGIORE RETRIBUZIONE VARIABILE.
5 Ad eccezione degli altri costi non-HR. I numeri sono rettificati al netto del costo delle materie prime e degli oneri di trasporto di energia elettrica.
6 Dati di fine periodo.


Roma, 22 luglio 2025. Nella giornata odierna, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. ("Poste Italiane" o "il Gruppo"), presieduto da Silvia Maria Rovere, ha approvato i risultati finanziari per il primo semestre del 2025.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato: "Sono lieto di presentare nuovi risultati record in termini di crescita, mentre proseguiamo nel cammino che abbiamo tracciato con il nostro piano strategico. L'anno sta procedendo molto bene, con numeri che riflettono una posizione solida in tutti i settori, evidenziata da una crescita dei ricavi e della redditività nel primo semestre senza precedenti.
Nei primi sei mesi di quest'anno abbiamo registrato ricavi consolidati record pari a € 6,5 miliardi, in crescita del 5% anno su anno. Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted è aumentato del 12% a € 1,7 miliardi, mentre l'utile netto ha raggiunto € 1,2 miliardi, in crescita del 14%. Si tratta del miglior primo semestre dalla nostra quotazione in Borsa risalente al 2015.
I ricavi del segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione hanno raggiunto € 1,9 miliardi, sostenuti da solidi volumi nei pacchi e da efficaci azioni di repricing sulla corrispondenza.
I Servizi Finanziari hanno registrato un aumento dei ricavi da terzi del 6% nei primi sei mesi, attestandosi a € 2,8 miliardi, trainati dal Margine di interesse (NII) trimestrale a livelli record e da una solida performance commerciale.
I Servizi Assicurativi hanno conseguito una forte redditività sia nel comparto Investimenti Vita e Previdenza che nel comparto Protezione, con ricavi semestrali pari a € 0,9 miliardi.
I Servizi Postepay proseguono lungo una solida traiettoria di crescita, con l'ecosistema che si conferma un potente motore di crescita, innovazione e coinvolgimento della clientela per l'intero gruppo. Il nostro business energia registra una crescita notevole, raggiungendo circa 900.000 clienti.
La strategia di diversificazione del Gruppo è indubbiamente il pilastro sul quale abbiamo costruito l'eccezionale performance di questi ultimi otto anni, a cui abbiamo affiancato il nostro focus capace di garantire un'esecuzione disciplinata. Restiamo fermamente orientati a generare valore sostenibile nel lungo termine per tutti i nostri stakeholder.
La solida performance a partire dall'inizio dell'anno ci consente di rivedere al rialzo la nostra guidance per l'intero esercizio 2025. Abbiamo deciso di aumentare la guidance del risultato operativo (EBIT) Adjusted per il 2025 da € 3,1 miliardi a € 3,2 miliardi e la guidance sull'utile netto per il 2025 da € 2,1 miliardi a € 2,2 miliardi, con una maggiore remunerazione per gli azionisti in linea con la nostra politica dei dividendi basata su un payout ratio.
Manteniamo un bilancio di Gruppo solido, con una leva finanziaria contenuta e un Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita pari al 315%, ben al di sopra della nostra ambizione manageriale, che ci garantisce un'ampia flessibilità finanziaria.
Desidero, infine, esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti i nostri dipendenti, per il loro spirito di dedizione e la loro professionalità. Il loro impegno costante continua a essere centrale per il successo e la solidità del nostro Gruppo."

Martedì 22 luglio 2025 - 15:00 CEST
Per partecipare clicca qui: Poste Italiane: Risultati di Gruppo Q2 & H1 25 - Webcast
o con QR code:

Per maggiori informazioni:
Poste Italiane S.p.A. Investor Relations Poste Italiane S.p.A. Media Relations Tel. +39 06 5958 4716 Tel. +39 06 5958 2097 Mail: [email protected] Mail:[email protected]
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Prossimi eventi


| milioni di euro | 2° trimestre 2024 |
2° trimestre 2025 |
D% | 1°semestre 2024 |
1°semestre 2025 |
D% |
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRUPPO | ||||||
| Ricavi* | 3.119 | 3.260 | +4,5% | 6.164 | 6.458 | +4,8% |
| Risultato Operativo (EBIT) adjusted** | 782 | 864 | +10,4% | 1.488 | 1.660 | +11,5% |
| Utile Netto*** | 525 | 572 | +9,1% | 1.026 | 1.170 | +14,0% |
| SERVIZI DI CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE |
||||||
| Ricavi da terzi | 954 | 960 | +0,7% | 1.888 | 1.909 | +1,1% |
| Risultato Operativo (EBIT) adjusted | 55 | 42 | -23,9% | 96 | 67 | -30,6% |
| Utile Netto | 10 | (37) | n.s | 16 | (8) | n.s |
| SERVIZI FINANZIARI | ||||||
| Ricavi da terzi | 1.354 | 1.433 | +5,8% | 2.689 | 2.841 | +5,7% |
| Risultato Operativo (EBIT) adjusted** | 218 | 268 | +23,1% | 416 | 528 | +26,9% |
| Utile Netto | 157 | 204 | +29,3% | 308 | 396 | +28,6% |
| SERVIZI ASSICURATIVI | ||||||
| Ricavi da terzi | 430 | 464 | +8,0% | 827 | 906 | +9,5% |
| Risultato Operativo (EBIT) adjusted** | 378 | 410 | +8,4% | 727 | 789 | +8,5% |
| Utile Netto | 260 | 298 | +14,5% | 512 | 573 | +11,9% |
| SERVIZI POSTEPAY | ||||||
| Ricavi da terzi* | 382 | 404 | +5,7% | 761 | 802 | +5,4% |
| Risultato Operativo (EBIT) adjusted | 132 | 144 | +9,1% | 249 | 276 | +10,9% |
| Utile Netto | 98 | 108 | +10,2% | 191 | 209 | +9,5% |
* I ricavi sono esposti al netto dei costi connessi all'acquisto delle materie prime, degli oneri di sistema e del trasporto di energia elettrica e gas.
** Rettificato escludendo gli oneri per il contributo al Fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita (€ 37 milioni per il secondo trimestre del 2024 e nel primo semestre dello stesso anno, € 19 milioni per il secondo trimestre del 2025 e € 38 milioni nel primo semestre del 2025), costi e proventi di natura straordinaria.
*** Include € 27 milioni di plusvalenza realizzata sull'operazione di cessione e acquisto delle azioni Nexi e TIM.
***
Oltre agli indicatori finanziari previsti dagli IFRS, Poste Italiane utilizza alcuni indicatori alternativi di performance, con lo scopo di fornire una rappresentazione più̀ chiara dei risultati economici e finanziari. Il significato e la composizione di tali indicatori sono descritti nel Resoconto Intermedio di Gestione al 30 giugno 2025, conformemente alle Linee Guida ESMA/2015/1415 del 5 ottobre 2015.
Lo stato patrimoniale consolidato, il prospetto dell'utile/perdita di periodo consolidato e il rendiconto finanziario sintetico consolidato del Gruppo Poste Italiane sono allegati al presente comunicato.

| milioni di euro | 2° trimestre 2024 |
2° trimestre 2025 |
D% | 1°semestre 2024 |
1°semestre 2025 |
D% | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI DA TERZI | 954 | 960 | +0,7% | 1.888 | 1.909 | +1,1% | |||
| Ricavi corrispondenza | 548 | 516 | -5,8% | 1.083 | 1.036 | -4,4% | |||
| Ricavi pacchi e logistica | 375 | 408 | +8,8% | 743 | 801 | +7,9% | |||
| Altri ricavi* | 31 | 36 | +17,2% | 62 | 71 | +16,2% | |||
| RICAVI INFRASETTORIALI** | 1.372 | 1.430 | +4,3% | 2.743 | 2.851 | +3,9% | |||
| TOTALE RICAVI | 2.325 | 2.390 | +2,8% | 4.631 | 4.760 | +2,8% | |||
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) ADJUSTED | 55 | 42 | -23,9% | 96 | 67 | -30,6% | |||
| RISULTATO NETTO | 10 | (37) | n.s | 16 | (8) | n.s | |||
| KPI | |||||||||
| Volumi Corrispondenza (milioni) | 544 | 479 | -11,9% | 1.103 | 990 | -10,2% | |||
| Pacchi consegnati tramite portalettere (milioni) | 28 | 35 | +26,6% | 55 | 66 | +21,2% | |||
| Volumi Pacchi (milioni) | 72 | 82 | +13,9% | 143 | 159 | +11,3% | |||
| * Include commissioni per Identità Digitali, recupero dei costi relativi al piano vaccinale, EGI, Poste, Filatelia, Poste Welfare Service, Agile Lab e Sourcesense. ** Includono i ricavi rinvenienti da altri settori, legati all'utilizzo della rete di distribuzione, i servizi corporate e il rimborso dei costi relativi ai CAPEX. |
|||||||||
| Nel secondo trimestre del 2025, i ricavi del segmento Corrispondenza, Pacchi e | |||||||||
| Distribuzione sono pari a € 960 |
milioni, con una crescita dello | 0,7% anno su anno (€ 1,9 | |||||||
| miliardi nel primo semestre del 2025, con una crescita dell'1,1% anno su anno). | |||||||||
| sono | |||||||||
| I ricavi da corrispondenza nel secondo trimestre del 2025 stati pari a € 516 milioni, in |
|||||||||
| diminuzione del 5,8% anno su anno (€ 1,0 miliardi nel primo semestre del 2025, -4,4% anno |
|||||||||
| su anno), a causa della contrazione attesa dei volumi di corrispondenza, a fronte di un 2024 |
|||||||||
| che ha beneficiato di azioni one-off, parzialmente compensate |
da azioni, | tutt'ora in corso, | di | ||||||
| repricing. | |||||||||
| I ricavi dei pacchi e logistica hanno registrato una crescita | solida | pari all'8,8% anno | su anno, | ||||||
| attestandosi a € 408 milioni nel secondo trimestre del 2025 (€ 801 |
milioni nel primo semestre | ||||||||
| del 2025, +7,9% anno su anno), supportati da una solida crescita dei volumi dei pacchi |
|||||||||
| (+13,9% anno su anno, pari a 82 |
milioni di unità | nel secondo trimestre del 2025; +11,3% | |||||||
| anno su anno, pari 159 milioni di unità nel primo semestre del 2025). |
|||||||||
| dei pacchi7 è diminuita La tariffa media |
nel secondo trimestre del 2025 del 3,2% anno su | ||||||||
| anno, mentre nei primi sei mesi dell'anno si è ridotta dell'1,9% anno su anno, riflettendo |
|||||||||
| volumi maggiori con un pricing e costi unitari inferiori. |
|||||||||
| La quota dei pacchi consegnata dai Postini ha raggiunto il 43,0% nel secondo trimestre del | |||||||||
| 2025. | |||||||||
| Nel secondo trimestre del 2025 i ricavi della distribuzione8 si sono attestati a | € 1,4 | miliardi, | |||||||
| 7 Le tariffe dei pacchi sono rettificate tenendo conto del contratto governativo per la fornitura di DPI, relativo al Covid-19. 8 Includono i ricavi rinvenienti da altri settori, legati all'utilizzo della rete di distribuzione, i servizi corporate e il rimborso dei costi relativi ai CAPEX. |
7 Le tariffe dei pacchi sono rettificate tenendo conto del contratto governativo per la fornitura di DPI, relativo al Covid-19.
8 Includono i ricavi rinvenienti da altri settori, legati all'utilizzo della rete di distribuzione, i servizi corporate e il rimborso dei costi relativi ai CAPEX.

in crescita del 4,3% anno su anno (€ 2,9 miliardi nel primo semestre del 2025, +3,9% anno su anno), riflettendo trend commerciali favorevoli.
Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted del settore nel secondo trimestre del 2025 si è attestato a € 42 milioni (€ 67 milioni nel primo semestre del 2025), progressivamente in linea con la Guidance del Risultato operativo (EBIT) Adjusted prevista per l'intero esercizio 2025.


| milioni di euro | 2° trimestre 2024 |
2° trimestre 2025 |
D% | 1°semestre 2024 |
1°semestre 2025 |
D% |
|---|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI DA TERZI | 1.354 | 1.433 | +5,8% | 2.689 | 2.841 | +5,7% |
| Gestione attiva del portafoglio titoli | (6) | 21 | n.s. | 16 | 32 | +98,2% |
| Interessi attivi netti | 653 | 671 | +2,7% | 1.244 | 1.337 | +7,5% |
| Raccolta Risparmio Postale | 415 | 451 | +8,8% | 844 | 892 | +5,6% |
| Servizi di Incasso e pagamento* | 181 | 175 | -3,2% | 366 | 351 | -4,2% |
| Distribuzione di finanziamenti e altri prodotti di terzi** | 59 | 69 | +17,2% | 121 | 140 | +15,4% |
| Gestione del risparmio | 52 | 46 | -12,6% | 97 | 89 | -7,8% |
| RICAVI INFRASETTORIALI *** | 217 | 251 | +15,2% | 441 | 511 | +16,0% |
| TOTALE RICAVI | 1.571 | 1.683 | +7,1% | 3.130 | 3.353 | +7,1% |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) ADJUSTED **** | 218 | 268 | +23,1% | 416 | 528 | +26,9% |
| Margine operativo (%) | +13,9% | +15,9% | - | +13,3% | +15,8% | - |
| RISULTATO NETTO | 157 | 204 | +29,3% | 308 | 396 | +28,6% |
| KPI | ||||||
| Attività Finanziarie Investite (AFI) (miliardi di euro) | - | - | - | 589 | 600 | +1,8% |
| Depositi (Giacenza media periodo) (miliardi di euro) | - | - | - | 89 | 89 | +0,8% |
| Risparmio Postale (giacenza media) periodo (miliardi di euro) |
- | - | - | 312 | 309 | -1,0% |
| Raccolta Netta Risparmio Postale (milioni di euro) | (1.387) | (2.428) | -75,1% | (4.078) | (6.535) | -60,2% |
* Compresi i ricavi da bollettini di pagamento, servizi accessori conti correnti, incassi e pagamenti INPS e trasferimento fondi.
** Compresi i ricavi da Deposito titoli, carte di credito, altri ricavi derivanti dalla distribuzione di prodotti di terzi.
*** Include i ricavi di distribuzione infrasettoriali.
**** Rettificato escludendo gli oneri per il contributo al Fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita (€ 8 milioni per il secondo trimestre del 2024 e per il primo semestre del 2024, € 4 milioni per il secondo trimestre del 2025 ed € 8 milioni per il primo semestre del 2025).
Nel secondo trimestre del 2025 i ricavi lordi (incluse le commissioni di distribuzione infrasettoriali) sono aumentati del 7,1% anno su anno, attestandosi a € 1,7 miliardi (€ 3,4 miliardi nel primo semestre del 2025, +7,1% anno su anno).
Il margine di interesse (NII) nel secondo trimestre del 2025 è aumentato del 2,7% anno su anno, attestandosi a € 671 milioni (€ 1,3 miliardi nel primo semestre del 2025, +7,5% anno su anno), rappresentando il valore trimestrale dell'NII più alto mai registrato, grazie ad una maggiore giacenza media dei depositi e a un minor costo della raccolta.
Le commissioni di distribuzione del Risparmio Postale sono state pari a € 451 milioni nel secondo trimestre del 2025, in crescita dell'8,8% anno su anno (€ 892 milioni nel primo semestre del 2025, +5,6% anno su anno), grazie alla crescita progressiva della raccolta lorda.
Nel secondo trimestre del 2025 i ricavi da servizi di incasso e pagamento9 sono risultati sostanzialmente stabili e pari a € 175 milioni nel secondo trimestre del 2025, in calo del 3,2% anno su anno (€ 351 milioni nel primo semestre del 2025, -4,2% anno su anno), per effetto di minori volumi dei bollettini di pagamento.
9 Compresi i ricavi da bollettini di pagamento, servizi accessori conti correnti, incassi e pagamenti INPS. e trasferimento fondi.

Le commissioni di distribuzione dei prestiti al consumo10 si sono attestate, nel secondo trimestre del 2025, a € 69 milioni, in crescita del 17,2% anno su anno (€ 140 milioni nel primo semestre del 2025, +15,4% anno su anno), sostenute da margini più elevati.
Nel secondo trimestre del 2025, le commissioni da risparmio gestito sono diminuite del 12,6% anno su anno, attestandosi a € 46 milioni (€ 89 milioni nel primo semestre del 2025, -7,8% anno su anno), riflettendo minori commissioni upfront dovute ad un diverso mix di prodotti, mentre le masse gestite risultano in crescita.
Le Attività Finanziarie Investite (AFI) hanno raggiunto € 600 miliardi nel primo semestre del 2025, in crescita di € 9 miliardi rispetto a dicembre 202411, in quanto Poste Italiane continua ad adattare la propria offerta per soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei clienti, in modo da avere una proposta finanziaria attrattiva in tutti i contesti di mercato.
Le AFI sono cresciute grazie a una raccolta netta12 positiva di € 5,5 miliardi, di cui € 1,9 miliardi in prodotti di investimento, grazie al contributo del ramo Investimenti Vita e Previdenza e ai depositi.
Nel secondo trimestre del 2025, il Risultato operativo (EBIT) Adjusted13 è risultato pari a € 268 milioni, con una crescita del 23,1% anno su anno (€ 528 milioni nel primo semestre del 2025, con un aumento del 26,9% anno su anno), sostenuto da una solida performance dei ricavi.
***
10 Compresi i ricavi da Deposito titoli, carte di credito, altri ricavi derivanti dalla distribuzione di prodotti di terzi.
11 Dati di fine periodo.
12 Comprende Fondi Comuni di Investimento e Investimenti Vita e Previdenza.
13 Rettificato escludendo gli oneri per il contributo al Fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita (€ 8 milioni per il secondo trimestre del 2024 e per il primo semestre del 2024, € 4 milioni per il secondo trimestre del 2025 ed € 8 milioni per il primo semestre del 2025).

| milioni di euro | 2° trimestre 2024 |
2° trimestre 2025 |
D% | 1°semestre 2024 |
1°semestre 2025 |
D% | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI DA TERZI | 430 | 464 | +8,0% | 827 | 906 | +9,5% | ||
| Investimenti Vita e Previdenza | 378 | 412 | +8,9% | 740 | 811 | +9,6% | ||
| Protezione | 52 | 52 | +1,0% | 86 | 94 | +9,3% | ||
| RICAVI INFRASETTORIALI | (37) | (50) | -35,0% | (75) | (102) | -35,4% | ||
| TOTALE RICAVI | 393 | 414 | +5,4% | 751 | 804 | +7,0% | ||
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) ADJUSTED * | 378 | 410 | +8,4% | 727 | 789 | +8,5% | ||
| RISULTATO NETTO | 260 | 298 | +14,5% | 512 | 573 | +11,9% | ||
| RILASCIO CSM | 356 | 396 | +11,3% | 693 | 764 | +10,2% | ||
| KPI | ||||||||
| Premi Lordi (milioni di euro) | 4.396 | 5.351 | +21,7% | 9.401 | 11.672 | +24,2% | ||
| Premi Lordi - Investimenti Vita e Previdenza (milioni di euro) |
4.161 | 5.014 | +20,5% | 8.854 | 10.964 | +23,8% | ||
| Premi Lordi - Protezione (milioni di euro)* Rettificato escludendo gli oneri per il contributo al Fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita (€ 29 milioni per il secondo trimestre del |
235 | 337 | +43,3% | 547 | 708 | +29,4% | ||
| 2025). ** Include i premi assicurativi Motor intermediati. del 2025, i ricavi13 Nel secondo trimestre del comparto assicurativo sono aumentati dell'8,0% anno su anno, attestandosi a € 464 milioni (€ 906 milioni nel primo semestre del |
||||||||
| 2025, +9,5% anno su anno). | ||||||||
| I ricavi del comparto Investimenti Vita e Previdenza si sono attestati a € 412 milioni, in |
||||||||
| crescita dell'8,9% anno su anno | nel secondo trimestre del 2025 | (€ 811 | milioni nel primo | |||||
| semestre del 2025, +9,6% anno su anno), trainati da un maggiore | Contractual Service | |||||||
| Margin e da un rilascio più elevato di Contractual Service Margin |
(pari a € 396 | milioni nel | ||||||
| secondo trimestre del 2025, +11,3% anno su anno, e pari a € 764 | milioni, +10,2% anno su | |||||||
| anno nel primo semestre del 2025). | ||||||||
| Nel primo semestre del 2025 è stata registrata una raccolta netta nei prodotti del comparto Investimenti Vita e Previdenza pari a € 0,9 miliardi, con un tasso di riscatto14 dell'8,9%, |
||||||||
| risultato dell'attività proattiva di ribilanciamento del portafoglio clienti nell'ambito dell'attività |
||||||||
| di consulenza, al centro del nuovo modello di servizio commerciale. |
||||||||
| Nel secondo trimestre del 2025, i ricavi del comparto assicurativo Protezione si sono |
||||||||
| attestati a € 52 milioni, in crescita dell'1,0% anno su anno (€ 94 milioni nel primo semestre |
||||||||
| del 2025, +9,3% anno su anno). | ||||||||
| I premi lordi complessivi del comparto assicurativo Protezione si sono attestati a € 337 |
||||||||
| 13 Dati rettificati in conformità al principio contabile IFRS 17. 14 Il tasso di riscatto ("lapse rate") è calcolato come il rapporto annualizzato tra i riscatti e le riserve tecniche medie. |
13 Dati rettificati in conformità al principio contabile IFRS 17.
14 Il tasso di riscatto ("lapse rate") è calcolato come il rapporto annualizzato tra i riscatti e le riserve tecniche medie.

milioni nel secondo trimestre del 2025, con una solida crescita del 43,3% anno su anno (€ 708 milioni nel primo semestre del 2025, +29,4% anno su anno).
Premi lordi complessivi pari a € 5,3 miliardi nel secondo trimestre del 2025, in crescita del 21,7% anno su anno (€ 11,7 miliardi nel semestre del 2025, + 24,2% anno su anno).
A fine giugno 2025, il Contractual Service Margin (CSM) risulta pari a € 14,2 miliardi, dopo il rilascio di € 764 milioni nel semestre, e fornisce una visibilità solida sulla redditività sostenibile della divisione in futuro.
A fine giugno 2025, il Solvency II Ratio15 del Gruppo Assicurativo Poste Vita si è attestato al 315%, ben al di sopra dell'ambizione manageriale di circa il 200% nell'arco di piano, includendo l'impatto dei dividendi ulteriori attesi relativi al versamento del 100% dell'utile netto e l'impatto dei € 500 milioni di dividendi ulteriori attesi aggiuntivi corrisposti a giugno 2025.
Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted16 del settore si è attestato a € 410 milioni nel secondo trimestre del 2025, in lieve crescita dell'8,4% anno su anno (€ 789 milioni nel primo semestre del 2025, +8,5% anno su anno) in linea con l'andamento del business.
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15 Dati di fine periodo.
16 Rettificato escludendo gli oneri per il contributo al Fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita (€ 29 milioni per il secondo trimestre del 2024 ed € 15 milioni per il secondo trimestre del 2025, € 29 milioni per il primo semestre del 2024 ed € 30 milioni per il primo semestre del 2025).

| milioni di euro | 2° trimestre 2024 |
2° trimestre 2025 |
D% | 1°semestre 2024 |
1°semestre 2025 |
D% | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI DA TERZI * | 382 | 404 | +5,7% | 761 | 802 | +5,4% | |
| Pagamenti | 281 | 296 | +5,3% | 564 | 580 | +2,9% | |
| Servizi Telco | 82 | 82 | +0,2% | 163 | 165 | +1,0% | |
| Energia * | 19 | 25 | +37,1% | 34 | 57 | +68,2% | |
| RICAVI INFRASETTORIALI | 68 | 71 | +5,3% | 138 | 143 | +3,5% | |
| TOTALE RICAVI | 450 | 475 | +5,7% | 899 | 944 | +5,1% | |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) ADJUSTED | 132 | 144 | +9,1% | 249 | 276 | +10,9% | |
| RISULTATO NETTO | 98 | 108 | +10,2% | 191 | 209 | +9,5% | |
| KPI | |||||||
| Transato Issuing (€ miliardi) | 20,6 | 23,0 | +11,3% | 40,6 | 44,1 | +8,7% | |
| di cui e-Commerce (€ miliardi) | 6,7 | 7,5 | +11,4% | 13,2 | 14,7 | +11,0% | |
| Totale Transazioni (miliardi) | 0,7 | 0,8 | +14,6% | 1,4 | 1,6 | +12,0% | |
| di cui e-Commerce (milioni) | 170,2 | 189,3 | +11,2% | 336,4 | 374,0 | +11,2% | |
| Stock di e-wallet digitali (milioni) | - | - | - | 12,6 | 14,1 | +12,1% | |
| Stock Linee Mobile, Fisso e Fibra (milioni) | - | - | - | 4,8 | 4,9 | +2,1% | |
| Stock Contratti Energia (migliaia) | - | - | - | 551,0 | 874,0 | +58,6% | |
| anno su anno), confermando il ruolo di Postepay come leader nel mercato in rapida crescita e continua evoluzione dei pagamenti digitali in Italia. I ricavi dei pagamenti sono cresciuti del 5,3% a € 296 milioni nel secondo trimestre del 2025 (€ 580 milioni nel primo semestre del 2025, +2,9% anno su anno) trainati da una crescita |
|||||||
| del transato (+9% anno su anno nel primo semestre, in rapida crescita dell'11%, anno su anno, nel secondo trimestre) e dal maggior numero di transazioni complessive dell'ecosistema (+12% anno su anno nel primo semestre del 2025 e +15% anno su anno nel secondo trimestre del 2025), che compensa il calo dei pagamenti istantanei dovuto al cambiamento del contesto normativo in ambito UE. I ricavi dei servizi Telco si sono attestati a € 82 milioni nel secondo trimestre del 2025, in |
|||||||
| crescita dello 0,2% anno su anno (€ 165 milioni nel primo semestre del 2025, +1,0% anno su anno), supportati da una base clienti stabile e dalla nuova offerta fibra. L'offerta retail di Poste Energia per luce e gas ha contribuito alla performance dei ricavi con |
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| € 25 milioni di ricavi netti nel secondo trimestre del 2025 e con € 57 milioni nel primo |
|||||||
| semestre del 2025, sostenuta dalla crescita della base clienti, che ha raggiunto circa 0,9 | |||||||
| milioni di clienti. | |||||||
| Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted del settore è cresciuto del 9,1% anno su anno a € 144 |
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| 17 I ricavi sono esposti al netto dei costi connessi all'acquisto delle materie prime, degli oneri di sistema e del trasporto di energia elettrica e gas, per un totale di € 55 milioni nel secondo trimestre del 2024, € 146 milioni nel primo semestre del 2024, € 83 milioni nel secondo trimestre del 2025, € 223 milioni nel primo semestre del 2025. |
17 I ricavi sono esposti al netto dei costi connessi all'acquisto delle materie prime, degli oneri di sistema e del trasporto di energia elettrica e gas, per un totale di € 55 milioni nel secondo trimestre del 2024, € 146 milioni nel primo semestre del 2024, € 83 milioni nel secondo trimestre del 2025, € 223 milioni nel primo semestre del 2025.


milioni nel secondo trimestre del 2025 e del 10,9% anno su anno a € 276 milioni nel primo semestre del 2025, trainato da una solida performance dei ricavi e attenzione ai costi.

Lo scenario economico internazionale dei primi mesi dell'anno è stato caratterizzato da un rallentamento dell'attività economica e da una persistente ed elevata incertezza alimentata dalle misure sulle politiche commerciali statunitensi e dalle forti tensioni geopolitiche. In Italia, il PIL del primo trimestre è cresciuto18, nonostante un progressivo peggioramento dei principali indicatori sulla fiducia di imprese e consumatori, in buona parte correlato allo scenario di elevata incertezza e all'evoluzione dell'economia.
Le recenti proiezioni pubblicate nel mese di giugno19 e invariate rispetto alle precedenti di aprile 2025, stimano una crescita del PIL nazionale dello 0,6% nell'anno 2025, dello 0,8% nel 2026 e dello 0,7% nel 2027, sospinta principalmente dalla ripresa dei consumi e nel presupposto di un marcato rallentamento del commercio internazionale; riguardo quest'ultimo, l'elevato grado di incertezza correlato al possibile inasprimento delle politiche commerciali per l'evoluzione dei negoziati internazionali in corso sui dazi, potrebbe penalizzare ulteriormente l'attività economica, in termini di esportazioni e investimenti, compromettendone la crescita.
In tale contesto, il Gruppo Poste Italiane ha registrato il record storico del primo semestre in termini di ricavi, EBIT ed Utile netto. I ricavi, pari a 6,5 miliardi di euro, sono in crescita del 4,8% a/a; l'Ebit adjusted20 e l'Utile netto consolidato del periodo si sono attestati rispettivamente a 1,66 miliardi di euro (+11,5% a/a) e 1,17 miliardi di euro (+14% a/a). A tali risultati hanno contribuito, in particolare, il margine di interesse, che ha raggiunto nel primo semestre dell'anno un valore record, nonché i ricavi dei comparti pacchi e assicurativo, sempre combinati con un'attenta disciplina sui costi.
Le positive performance finanziarie registrate nei primi sei mesi dell'anno hanno portato il management a rivedere, già nel mese di luglio, al rialzo la guidance di Piano dell'EBIT adjusted e dell'Utile netto di fine anno, rispettivamente a 3,2 e 2,2 miliardi di euro.
Oltre al miglioramento della politica di dividendi, mediante l'aumento del payout ratio al 70% per il 2024-2028 già comunicato al mercato nel mese di febbraio 2025 in occasione della presentazione dei risultati preliminari dell'anno 2024, si evidenzia che, sin dalla quotazione avvenuta nel 2015, gli azionisti di Poste Italiane hanno beneficiato di un progressivo aumento del corso azionario con una crescente remunerazione complessiva, riflessa in un
18 Il Pil del primo trimestre 2025 è cresciuto dello 0,3% su base congiunturale (+0,7% su base tendenziale) Fonte: ISTAT Le prospettive per l'economia italiana nel 2025 – 2026.
19 Fonte: Banca d'Italia – Proiezioni macroeconomiche per l'economia italiana, giugno 2025.
20 L'EBIT adjusted non include gli oneri per il contributo al Fondo di garanzia assicurativo dei rami vita (pari a 38 milioni di euro nel primo semestre 2025 e 37 milioni nel primo semestre 2024).

livello del Total Shareholder Return (TSR) superiore a quello registrato sul principale indice di Borsa (FTSE MIB). Il titolo ha superato più volte nel corso del primo semestre dell'anno il prezzo di 18 euro, raggiungendo all'inizio del mese di giugno un nuovo record a circa 19 euro.
Nei prossimi mesi il Gruppo proseguirà con l'execution del Piano Strategico 2024 – 2028 "The Connecting Platform", secondo le due direttrici in esso definite ovvero, l'implementazione del nuovo modello di servizio per la massimizzazione del valore della relazione con il cliente e la trasformazione logistica per assicurare la sostenibilità della Strategic Business Unit Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione.
Il nuovo modello di servizio mira a ottimizzare la copertura e la gestione dei clienti in logica omnicanale, indirizzando l'impegno dei consulenti in attività "relazionali" anziché "transazionali", generando valore per il Gruppo. Nel corso del primo semestre dell'anno è stato confermato il ruolo dell'Ufficio Postale come punto di riferimento per la costruzione e il mantenimento della relazione con il cliente e affinato il modello di servizio focalizzandolo su segmenti di clientela strategica e a maggior valore. È stata inoltre ulteriormente potenziata la rete dei Punto Poste Casa e Famiglia con l'obiettivo di rafforzare i canali di accesso e vendita dei prodotti/servizi anche attraverso l'ampliamento dell'offerta.
Nell'ambito della trasformazione logistica verso un operatore logistico end-to-end rileva l'evoluzione della rete postale, sempre più orientata alla gestione dei pacchi e lo sviluppo del business internazionale e della logistica integrata; in tale strategia rientrano la partnership strategica con DHL siglata nel 2023 e la costituzione nel mese di aprile 2024 di Locker Italia S.p.A., per lo sviluppo in Italia di una rete di lockers su cui effettuare le consegne last mile dei pacchi. Alla fine del mese di giugno sono circa 500 i locker installati sul territorio. Al fine di accelerare e cofinanziare il processo di trasformazione infrastrutturale e immobiliare del Gruppo, è stata costituita nel mese di febbraio 2025 Patrimonio Italia Logistica – SICAF SpA in gestione esterna che mira a gestire con modalità all'avanguardia e secondo i più alti standard di qualità ed ESG l'infrastruttura logistica del Gruppo Poste Italiane. L'operazione coinvolgerà inoltre più operatori specializzati nello sviluppo immobiliare in ambito logistico in grado di apportare risorse finanziarie e know-how specialistico e accelerare così il processo di rinnovamento dei siti.
Anche per il 2025, il Gruppo Poste Italiane conferma la centralità del Risparmio Postale e l'attenzione all'offerta di prodotti/servizi che risultino al passo con l'evoluzione dei bisogni dei clienti; saranno inoltre disponibili nuovi processi di offerta commerciale che mirano a sostenere la raccolta e agevolare il ricambio generazionale della clientela nonché iniziative

dedicate all'anniversario del 150° anno del libretto postale e al centenario del buono fruttifero postale.
In ambito assicurativo, il Gruppo è impegnato nell'evoluzione dell'offerta commerciale nel comparto Investimenti e Previdenza, tenendo conto sia delle dinamiche di mercato che dell'ottimizzazione della qualità dei servizi, al fine di proteggere i risparmi dai rischi di mercato e dall'inflazione con il lancio di strumenti finanziari con caratteristiche adeguate alle esigenze dei clienti (prodotti Multiramo e nuovi fondi sia target affluent che premium). È previsto, inoltre, il rilancio del comparto Previdenza, mediante l'evoluzione della strategia di posizionamento del Piano Individuale Pensionistico Posteprevidenza Valore.
Nel comparto Protezione il Gruppo conferma la propria ambizione di ridurre la sottoassicurazione del Paese, rendendo più accessibile la protezione assicurativa attraverso l'evoluzione dell'offerta e un modello di consulenza integrata, e nel 2025 proseguirà nell'ampliamento dell'offerta modulare per le imprese e l'introduzione di una gamma di soluzioni entry-level dedicate ai clienti della rete Punto Poste Casa e Famiglia, con l'obiettivo di incrementare l'ingaggio e la fidelizzazione.
Infine, il Gruppo sarà impegnato nel 2025 nell'aumento dei canali di accesso all'offerta assicurativa, anche attraverso la valorizzazione di Net Insurance come fabbrica di prodotti del Gruppo Poste Vita per le reti terze fisiche e digitali.
Beneficiando della crescita dell'e-commerce e dei pagamenti cashless, il business di PostePay evolverà verso soluzioni di pagamento digitali e innovative, così da aumentare il livello di fidelizzazione del cliente, lo stock e soprattutto l'utilizzo delle carte di pagamento. Nell'ambito della telefonia fissa le principali iniziative riguarderanno lo sviluppo di offerte integrate e il potenziamento delle iniziative di cross-selling sia in ambito consumer (fibraenergy) che in ambito Piccoli Operatori Economici (fibra-acquiring); in ambito telefonia mobile si manterrà il focus sulle evoluzioni della Postepay Connect estendendo le progettualità evolutive anche alla Postepay standard. In ambito energia le attività proseguiranno sulla messa a punto dei processi funzionali a migliorare l'esperienza del cliente sia in fase acquisitiva sia in fase di rinnovo, sul proseguimento delle attività promozionali per sostenere lo sviluppo della base clienti nonché sulle attività di ingaggio della rete commerciale.
Inoltre, il recente ingresso nella compagine azionaria di Telecom Italia S.p.A. da parte di Poste Italiane abilita l'evoluzione dei rapporti commerciali tra le due società e mira a creare sinergie, apportare valore aggiunto per tutti gli stakeholder e favorire il consolidamento del mercato nazionale delle telecomunicazioni.

Tra le iniziative di maggior rilievo in ambito omnicanalità, nel corso del 2025 sarà portato a termine il percorso di migrazione della customer base delle app BancoPosta e Postepay sull'unica app Poste Italiane, la quale rappresenterà un punto di accesso unico e il riferimento per l'operatività sul canale app e che gestirà un traffico potenziale di oltre 6 milioni di visite giornaliere. Grazie anche all'intelligenza artificiale, verrà garantita un'elevata personalizzazione dell'app con contenuti diversificati real time, viste e funzionalità dedicate, al fine di adattarla ai comportamenti e rispondendo alle esigenze del singolo cliente. Nel corso dell'anno il Gruppo proseguirà inoltre nella traiettoria di sviluppo già avviata, estendendo l'utilizzo dell'intelligenza artificiale all'interno del suo modello di business a beneficio dei processi interni e dei clienti e al fine di rendere sempre più inclusivo l'accesso ai servizi dell'ecosistema del Gruppo.
L'impegno nell'implementazione dell'intelligenza artificiale si svilupperà nell'ottica di potenziare i valori portanti del Gruppo, all'interno del quadro etico di riferimento e mettendo al centro le persone. Verrà istituito un modello di governance dell'intelligenza artificiale che, a partire dai principi identificati nel Manifesto Etico finalizzato lo scorso dicembre 2024, stabilisca le regole, i processi e le responsabilità per un utilizzo sicuro ed efficace delle nuove tecnologie.
Nell'ambito della Trasformazione Digitale e dell'Innovazione Tecnologica, si proseguirà lungo il percorso di rinnovamento delle infrastrutture hardware distribuite su tutto il territorio nazionale, a supporto dell'affidabilità e continuità operativa delle dotazioni IT aziendali.
Parallelamente, verrà ulteriormente potenziata l'implementazione della soluzione SD-WAN (Software-Defined Wide Area Network), con l'obiettivo di ottimizzare la connettività tra le sedi, migliorare la gestione dinamica del traffico di rete e aumentare la resilienza complessiva delle comunicazioni aziendali.
Il Gruppo proseguirà nel 2025 nella realizzazione di 'Polis', progetto strategico a supporto della coesione sociale del Paese che coinvolge circa 7.000 comuni con meno di 15 mila abitanti, nei quali l'Ufficio Postale sarà trasformato in hub di servizi digitali per un accesso rapido e facile ai servizi della Pubblica Amministrazione. È inoltre prevista la realizzazione di circa 250 spazi di coworking a livello nazionale e l'implementazione di numerose azioni a supporto della transizione energetica del Paese. Da inizio progetto, alla fine di giugno 2025 sono stati completati 3.905 Uffici Postali e 91 Spazi per l'Italia (coworking) e sono state evase oltre 98.000 pratiche su servizi della Pubblica Amministrazione.
Nel percorso di transizione intrapreso verso la carbon neutrality, proseguiranno gli investimenti e le iniziative strategiche, quali, l'installazione di pannelli fotovoltaici per

l'approvvigionamento energetico e l'efficientamento degli immobili, la sostituzione delle attuali carte Postepay con carte realizzate con materiali ecosostenibili e con carte digitali e lo sviluppo di specifiche offerte volte a valorizzare i comportamenti sostenibili dei clienti. Tra le recenti iniziative che valorizzano la vocazione sociale di Poste Italiane, rileva la recente partnership siglata in vista dei Giochi Invernali del 2026 durante i quali l'Azienda sarà premium logistic partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, gestendo, attraverso la controllata Poste Logistics, il trasporto e la logistica di tutti i beni, le attrezzature e i materiali necessari per il successo dell'evento presso le sedi olimpiche e paralimpiche.
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In data 10 febbraio 2025 il CdA di Poste Italiane S.p.A. ha deliberato di trasmettere a Banco BPM Vita S.p.A. ("Banco BPM Vita") una lettera di impegno ad aderire all'Offerta Pubblica di Acquisto ("OPA"), da quest'ultima lanciata sulle azioni ordinarie di Anima Holding S.p.A. L'impegno risultava subordinato al verificarsi di alcune condizioni tra cui (i) l'accettazione da parte di Banco BPM Vita della lettera di impegno; (ii) che il corrispettivo dell'offerta fosse aumentato per adeguarlo all'andamento dei prezzi di mercato del momento; e (iii) l'assolvimento di tutte le condizioni di legge, inclusa la necessaria deliberazione di autorizzazione da parte dell'assemblea di Banco BPM S.p.A. ("Banco BPM"). In data 11 febbraio 2025, Banco BPM Vita ha inviato a Poste Italiane S.p.A. l'accettazione della lettera di impegno e l'assemblea ordinaria di Banco BPM del 28 febbraio 2025 ha approvato l'incremento a euro 7,00 del corrispettivo per azione offerto nell'ambito dell'OPA. Essendosi verificate tutte le condizioni sospensive previste nella suddetta lettera di impegno, in data 28 marzo 2025 Poste Italiane ha portato in adesione tutte le azioni dalla stessa detenute in Anima Holding.
Si evidenzia, infine, che nel periodo di offerta che si è esteso dal 17 marzo al 4 aprile 2025, Banco BPM ha raggiunto l'89,95% del capitale sociale di Anima, pertanto l'OPA è divenuta pienamente efficace. In data 11 aprile 2025 Poste Italiane ha pertanto incassato 267,2 milioni di euro per l'intera partecipazione detenuta in Anima.
In data 14 febbraio 2025 è stata costituita la società Patrimonio Italia Logistica – SICAF S.p.A. in gestione esterna ("SICAF") - partecipata da Poste Italiane S.p.A. e Dea Capital Real Estate Sgr S.p.A. ("DeA Capital") - nella quale Poste Italiane apporterà tutti i più grandi siti della rete logistica primaria e gran parte della rete intermedia per una superficie complessiva di circa 640.000 mq. In data 1° aprile 2025 si è perfezionato il primo aumento di capitale della SICAF, sottoscritto da Poste Italiane mediante conferimento in natura di 47 immobili del valore di circa 333 milioni di euro, e da DeA Capital mediante versamento di cassa pari a 9,5 milioni di euro. Ad esito di tale operazione, il capitale sociale della SICAF è detenuto per il 97,2% da Poste Italiane e per il 2,8% da DeA Capital.
Tale iniziativa è dedicata all'accelerazione e co-finanziamento della trasformazione infrastrutturale ed immobiliare della rete logistica di Poste Italiane, migliorando allo stesso tempo l'efficienza operativa e la sostenibilità delle infrastrutture stesse.
L'operazione coinvolgerà inoltre più operatori specializzati nello sviluppo immobiliare in ambito logistico in grado di apportare risorse finanziarie e know-how specialistico e accelerare così il processo di rinnovamento dei siti.

In data 15 febbraio 2025, il CdA di Poste Italiane S.p.A. ha deliberato l'operazione di acquisizione del 9,81% delle azioni ordinarie di Tim S.p.A. ("TIM") detenute da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. ("Cassa Depositi e Prestiti"). Al contempo il CdA ha deliberato la cessione dell'intera partecipazione detenuta da Poste Italiane S.p.A. in Nexi S.p.A. ("Nexi") - pari al 3,78% del capitale sociale - a favore della stessa Cassa Depositi e Prestiti.
Il corrispettivo per l'acquisto delle azioni di TIM è stato riconosciuto (i) in parte mediante i proventi derivanti dal trasferimento da Poste Italiane S.p.A. a Cassa Depositi e Prestiti della partecipazione in Nexi e (ii) in parte mediante cassa disponibile (circa 170 milioni di euro).
In data 26 marzo 2025, il CdA di Poste Italiane S.p.A. ha deliberato, l'acquisizione di un ulteriore 15% delle azioni ordinarie di TIM detenute da Vivendi SE. Il corrispettivo per l'acquisto delle azioni, pari a 684 milioni di euro (al prezzo di euro 0,2975 per azione) è stato finanziato mediante la cassa disponibile.
L'operazione, soggetta alla condizione sospensiva della notifica all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ai sensi della disciplina sul controllo delle concentrazioni tra imprese, è stata regolata in data 23 maggio 2025 a seguito del verificarsi di tale condizione. A valle del perfezionamento dell'operazione, Poste Italiane S.p.A. detiene una partecipazione in TIM complessivamente pari al 24,81% delle azioni ordinarie e al 17,81% del capitale sociale.
In data 7 maggio 2025 è stata siglato tra TIM e PostePay un Memorandum of Understanding (MOU) per il graduale passaggio all'infrastruttura di rete mobile di TIM per i servizi di fonia e dati di PostePay, da effettuare nel corso del 2026. Inoltre, sono in corso valutazioni finalizzate all'avvio di partnership industriali volte a valorizzare le molteplici opportunità per la realizzazione di sinergie tra le due aziende nei settori i) della telefonia, dei servizi ICT e dei contenuti media, ii) dei servizi finanziari, assicurativi e dei pagamenti, e iii) dell'energia.
Come deliberato dalla assemblea straordinaria dei soci di Net Holding S.p.A. ("Net Holding"), Poste Vita S.p.A. e IBL Banca S.p.A., e a valle delle autorizzazioni ricevute dall'autorità regolamentari, nel corso del trimestre si è proceduto alla liquidazione anticipata della società Net Holding e alla conseguente assegnazione proporzionale ai soci della partecipazione del 97,8% dalla stessa detenuta in Net Insurance S.p.A.. In data 8 aprile 2025, è avvenuta la cancellazione della società dal Registro delle Imprese.
In esecuzione dell'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie deliberata dall'Assemblea degli Azionisti di Poste Italiane del 31 maggio 2024, finalizzata ad acquisire una provvista di azioni

da destinare ad amministratori e dipendenti del Gruppo beneficiari dei piani di incentivazione variabile, il cui avvio è stato comunicato al mercato il 31 maggio 2024, il 7 aprile 2025, Poste Italiane ha acquistato n. 688.942 azioni proprie, al prezzo medio unitario di 15,121024 euro, per un controvalore complessivo di 10.417.508,52 euro. Inoltre, nel periodo compreso tra il 5 giugno e il 10 giugno 2025, sono state acquistate ulteriori n. 933.589 azioni proprie, al prezzo medio unitario di 19,024937 euro, per un controvalore complessivo di 17.761.471,70 euro. Nel periodo in commento sono state altresì assegnate 1.121.025 azioni ai dipendenti per piani di incentivazione.
Considerate anche le azioni proprie presenti in portafoglio derivanti da precedenti operazioni di riacquisto e la consegna ai beneficiari dei piani di incentivazione, Poste Italiane al 30 giugno 2025 detiene n. 11.994.110 azioni proprie, pari allo 0,918% del capitale sociale.
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Poste Italiane, in linea con gli orientamenti pubblicati il 5 ottobre 2015 dall'European Securities and Markets Authority (ESMA/2015/1415), presenta in questo Resoconto, in aggiunta ai dati economico-patrimoniali e finanziari previsti dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), alcuni indicatori da questi ultimi derivati, che forniscono al management un ulteriore parametro per la valutazione delle performance conseguite dal Gruppo. Gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono:
EBIT (Earning before interest and taxes): indicatore che evidenzia il risultato prima degli effetti della gestione finanziaria e di quella fiscale.
EBIT margin: rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato come rapporto tra il Margine Operativo (EBIT) e i Ricavi Totali. Tale indicatore è anche presentato distintamente per ciascuna Strategic Business Unit.
EBIT ADJUSTED: si intende l'EBIT con esclusione del costo per l'accantonamento al Fondo di garanzia assicurativo dei rami vita e dei costi e proventi di natura straordinaria.
Di seguito viene riportata la riconciliazione tra EBIT ed EBIT Adjusted (milioni di euro):
| 1H24 | 1H25 | 2Q24 | 2Q25 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SERVIZI FINANZIARI |
SERVIZI ASSICURATIVI |
GRUPPO | SERVIZI FINANZIARI |
SERVIZI ASSICURATIVI |
GRUPPO | SERVIZI FINANZIARI |
SERVIZI ASSICURATIVI |
GRUPPO | SERVIZI FINANZIARI |
SERVIZI ASSICURATIVI |
GRUPPO | |
| EBIT reported | 408 | 698 | 1.451 | 520 | 758 | 1.621 | 210 | 349 | 745 | 264 | 395 | 844 |
| Oneri per contributo al Fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita |
8 | 29 | 37 | 8 | 30 | 38 | 8 | 29 | 37 | 4 | 15 | 19 |
| EBIT adj | 416 | 727 | 1.488 | 528 | 789 | 1.660 | 218 | 378 | 782 | 268 | 410 | 864 |
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DEL GRUPPO: la somma delle Attività finanziarie, dei Crediti d'imposta ex Legge n. 77/2020, della Cassa e Depositi BancoPosta, delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle passività per contratti assicurativi, delle attività per cessioni in riassicurazione e delle Passività finanziarie. Tale indicatore è anche presentato distintamente per ciascuna Strategic Business Unit.
ATTIVITÀ FINANZIARIE INVESTITE: Rappresentano l'ammontare delle attività/patrimoni gestiti o amministrati dal Gruppo e sono ottenuti dalla somma del Risparmio Postale raccolto dalla Capogruppo in nome e per conto della Cassa Depositi e Prestiti, della raccolta sui conti correnti postali, dei patrimoni gestiti dalla controllata BancoPosta Fondi S.p.A. SGR, nonché degli impieghi effettuati per conto della clientela su prodotti di investimento diversi dai precedenti (azioni, obbligazioni, prodotti Moneyfarm, ecc.) e delle Riserve Tecniche Assicurative del comparto Vita, che rappresentano le obbligazioni assunte nei confronti degli assicurati e dei premi di tariffa al netto dei caricamenti. La presenza all'interno di tale indicatore delle Riserve Tecniche Assicurative, calcolate analiticamente contratto per

contratto, nel rispetto delle regole applicative individuate nell'Allegato 14 del Regolamento ISVAP n.22 del 4 aprile 2008 (Riserve Matematiche),
ovvero secondo i principi di predisposizione del bilancio civilistico di Poste Vita S.p.A., non rende possibile l'esecuzione di una riconciliazione con le obbligazioni assicurative presentate nell'informativa finanziaria di periodo.
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DELLA STRATEGIC BUSINESS UNIT CORRISPONDENZA, PACCHI E DISTRIBUZIONE: è l'indebitamento finanziario calcolato secondo lo schema raccomandato dall'ESMA European Securities and Markets Authority (ESMA32-382-1138 del 4 marzo 2021) al netto dei debiti commerciali e altri debiti non correnti che presentano una significativa componente di finanziamento implicito o esplicito e al lordo delle seguenti voci: attività finanziarie non correnti, crediti d'imposta ex Legge n.77/2020, derivati di copertura attivi correnti, crediti e debiti finanziari intersettoriali.
RICAVI SBU SERVIZI POSTEPAY AL NETTO DEI COSTI ENERGY: rappresenta un indicatore della performance operativa della Strategic Business Unit Servizi Postepay all'interno della quale è rappresentato il nuovo business avente ad oggetto la vendita di energia elettrica e gas naturale. Tale indicatore è calcolato sottraendo ai Ricavi dell'intera SBU i costi connessi all'acquisto delle materie prime e al trasporto di energia elettrica e gas. Di seguito la riconciliazione tra dato reported e dato gestionale della rappresentazione netta sopra descritta (milioni di euro):
| 1H 2024 | 1H 2025 | 2Q 2024 | 2Q 2025 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (dati in milioni di euro) | Servizi Postepay | Gruppo | Servizi Postepay | Gruppo | Postepay Services | Consolidated | Postepay Services | Consolidated |
| Ricavi contabili da mercato | 907 | 6.310 | 1.025 | 6.681 | 437 | 3.174 | 487 | 3.343 |
| Costi per materie prime, oneri di sistema e trasporto energia elettrica e gas del business energy per clienti terzi |
(146) | (146) | (223) | (223) | (55) | (55) | (83) | (83) |
| Ricavi gestionali da terzi | 761 | 6.164 | 802 | 6.458 | 382 | 3.119 | 404 | 3.260 |
| Ricavi contabili infrasettoriali | 198 | 192 | 92 | 89 | ||||
| Costi per materie prime, oneri di sistema e trasporto energia elettrica e gas del business energy per consumi del Gruppo |
(60) | (49) | (24) | (18) | ||||
| Ricavi gestionali infrasettoriali | 138 | 143 | 68 | 71 | ||||
| Costi per beni e servizi contabili | 525 | 1.753 | 604 | 1.904 | 235 | 857 | 268 | 934 |
| Costi per materie prime, oneri di sistema e trasporto energia elettrica e gas del business energy (per clienti terzi e consumi del Gruppo) |
(207) | (146) | (272) | (223) | (79) | (55) | (101) | (83) |
| Costi per beni e servizi gestionali | 319 | 1.607 | 332 | 1.681 | 155 | 802 | 167 | 851 |


| CORRISPONDENZA , PACCHI E DISTRIBUZIONE |
SERVIZI FINANZIARI |
SERVIZI ASSICURATIVI |
SERVIZI POSTEPAY |
Elisioni e rettifiche |
TOTALE | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 30 Giugno 2025 | ||||||
| Passività finanziarie | 4.640 | 95.791 | 639 | 11.622 | (13.663) | 99.029 |
| Passività per contratti assicurativi | - | - | 164.590 | - | (0) | 164.590 |
| Attività finanziarie | (663) | (88.567) | (163.889) | (12.246) | 12.748 | (252.617) |
| Crediti d'imposta Legge n 77/2020 | (315) | (5.291) | - | - | - | (5.606) |
| Attività per cessioni in riassicurazione | - | - | (338) | - | - | (338) |
| Cassa e depositi BancoPosta | - | (4.603) | - | - | - | (4.603) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (898) | (148) | (4.495) | (53) | 899 | (4.695) |
| Posizione finanziaria netta* | 2.763 | (2.818) | (3.492) | (678) | (16) | (4.240) |
| Saldo al 31 Dicembre 2024 | ||||||
| Passività finanziarie | 4.866 | 91.256 | 949 | 10.879 | (13.865) | 94.085 |
| Passività per contratti assicurativi | - | - | 162.410 | - | (1) | 162.408 |
| Attività finanziarie | (1.121) | (81.404) | (163.134) | (11.640) | 12.761 | (244.538) |
| Crediti d'imposta Legge n 77/2020 | (282) | (6.723) | - | - | - | (7.005) |
| Attività per cessioni in riassicurazione | - | - | (324) | - | - | (324) |
| Cassa e depositi BancoPosta | - | (4.290) | - | - | - | (4.290) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (617) | (394) | (4.631) | (126) | 1.087 | (4.680) |
| Posizione finanziaria netta* | 2.846 | (1.555) | (4.730) | (887) | (18) | (4.344) |
* Posizione finanziaria netta: (Surplus) / Debito netto

| ATTIVO | 30 giugno 2025 | 31 dicembre 2024 |
|---|---|---|
| (milioni di euro) | ||
| Attività non correnti | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 2.851 | 2.783 |
| Investimenti immobiliari | 25 | 26 |
| Attività immateriali | 2.103 | 2.139 |
| Attività per diritti d'uso | 1.190 | 1.187 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto | 1.369 | 332 |
| Attività finanziarie Crediti commerciali |
216.392 13 |
210.129 2 |
| Imposte differite attive | 1.600 | 1.997 |
| Altri crediti e attività | 3.497 | 3.955 |
| Crediti d'imposta Legge n. 77/2020 | 3.607 | 5.170 |
| Attività per cessioni in riassicurazione | 338 | 324 |
| Totale | 232.983 | 228.045 |
| Attività correnti | ||
| Rimanenze | 185 | 177 |
| Crediti commerciali | 2.291 | 2.076 |
| Crediti per imposte correnti | 490 | 197 |
| Altri crediti e attività | 1.607 | 1.339 |
| Crediti d'imposta Legge n. 77/2020 | 1.999 | 1.835 |
| Attività finanziarie | 36.226 | 34.409 |
| Cassa e depositi BancoPosta | 4.603 | 4.290 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4.695 | 4.680 |
| Totale | 52.095 | 49.003 |
| Attività non correnti e gruppi di attività in dismissione | 50 | 50 |
| TOTALE ATTIVO | 285.127 | 277.098 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVO | 30 giugno 2025 | 31 dicembre 2024 |
| (milioni di euro) | ||
| Patrimonio netto | ||
| Capitale sociale | 1.306 | 1.306 |
| Riserve | 2.732 | 1.532 |
| Azioni proprie | (128) | (109) |
| Risultati portati a nuovo | 8.795 | 8.855 |
| Totale Patrimonio netto di Gruppo | 12.706 | 11.583 |
| Patrimonio netto di terzi | 142 | 127 |
| Totale | 12.847 | 11.709 |
| Passività non correnti | ||
| Passività per contratti assicurativi | 164.590 | 162.408 |
| Fondi per rischi e oneri | 510 | 526 |
| Trattamento di fine rapporto | 550 | 577 |
| Passività finanziarie | 7.014 | 8.711 |
| Imposte differite passive | 1.066 | 897 |
| Altre passività | 1.701 | 2.024 |
| Totale | 175.431 | 175.144 |
| Passività correnti | ||
| 539 | 557 | |
| Fondi per rischi e oneri Debiti commerciali |
1.835 | 2.097 |
| Debiti per imposte correnti | 281 | 65 |
| Altre passività | 2.179 | 2.151 |
| Passività finanziarie | 92.015 | 85.374 |
| Totale | 96.849 | 90.244 |


| (milioni di euro) | I Semestre 2025 | I Semestre 2024 |
|---|---|---|
| 1.909 | 1.888 | |
| Ricavi da corrispondenza, pacchi e altro Ricavi netti da servizi finanziari |
2.841 | 2.689 |
| Ricavi da servizi finanziari | 3.075 | 3.038 |
| Oneri derivanti da operatività finanziaria Ricavi netti da servizi assicurativi |
(233) 906 |
(349) 827 |
| Ricavi derivanti da contratti assicurativi emessi | 1.534 | 1.371 |
| Costi derivanti da contratti assicurativi emessi | ||
| (641) | (569) | |
| Ricavi/(costi) derivanti da cessioni in riassicurazione | (22) 2.235 |
(18) 2.848 |
| Proventi ed (oneri) derivanti dalla gestione finanziaria e altri proventi/oneri | ||
| (Costi)/ricavi netti di natura finanziaria relativi a contratti assicurativi emessi | (2.204) 4 |
(2.809) 4 |
| Ricavi/(costi) netti di natura finanziaria relativi alle cessioni in riassicurazione | 1.025 | 907 |
| Ricavi servizi Postepay | ||
| Ricavi netti della gestione ordinaria | 6.681 | 6.310 |
| Costi per beni e servizi | 1.904 | 1.754 |
| Costo del lavoro | 2.565 | 2.535 |
| Ammortamenti e svalutazioni | 447 | 414 |
| Incrementi per lavori interni | (35) | (31) |
| Altri costi e oneri | 160 | 164 |
| Rettifiche/(riprese) di valore su strumenti di debito, crediti e altre attività | 19 | 23 |
| Risultato operativo e di intermediazione | 1.621 | 1.451 |
| Oneri finanziari | 71 | 61 |
| Proventi finanziari | 139 | 96 |
| Rettifiche/(riprese) di valore su attività finanziarie | 0 | (4) |
| Proventi/(Oneri) da valutazione di partecipazioni | ||
| con il metodo del Patrimonio netto | 8 | 14 |
| Risultato prima delle imposte | 1.697 | 1.504 |
| Imposte sul reddito | 528 | 478 |
| UTILE DEL PERIODO | 1.170 | 1.026 |
| di cui Quota Gruppo | 1.158 | 1.017 |
| di cui Quota di spettanza di Terzi | 11 | 10 |
| Utile per azione | 0,895 | 0,785 |
| Utile diluito per azione | 0,895 | 0,785 |

| (milioni di euro) | I Semestre 2025 | I Semestre 2024 |
|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati all'inizio del periodo | 1.987 | 1.635 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti vincolati all'inizio del periodo | 2.693 | 2.576 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo | 4.680 | 4.211 |
| Risultato del periodo | 1.170 | 1.026 |
| Ammortamenti e svalutazioni | 486 | 447 |
| Perdite e svalutazioni /(Recuperi) su crediti | 15 | 33 |
| (Plusvalenze)/Minusvalenze per disinvestimenti | (4) | (1) |
| Rettifiche/(riprese) di valore su attività finanziarie | - | (3) |
| (Incremento)/Decremento Rimanenze | (8) | (4) |
| (Incremento)/Decremento Crediti e Altre attività | (368) | 69 |
| Incremento/(Decremento) Debiti e Altre passività | (332) | (779) |
| Variazione crediti d'imposta Legge n. 77/2020 | (9) | - |
| Variazioni dei fondi rischi e oneri | (53) | 65 |
| Variazione del Trattamento fine rapporto e Fondo di quiescenza | (27) | (31) |
| Differenza ratei su oneri e proventi finanziari (correzione per cassa) | (16) | 35 |
| Altre variazioni | 255 | 202 |
| Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa non finanziaria | 1.109 | 1.061 |
| Incremento/(Decremento) passività da operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa | 7.180 | (3.397) |
| Liquidità netta generata / (assorbita) dalle attività finanziarie e crediti d'imposta Legge n. 77/2020 da operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa |
(8.811) | 3.547 |
| (Proventi)/Oneri e altre componenti non monetarie | 317 | (1.584) |
| Incremento/(Decremento) delle passività nette per contratti assicurativi | 2.355 | 1.873 |
| Liquidità generata /(assorbita) da attività/passività finanziarie dell'operatività finanziaria, pagamenti e monetica, assicurativa |
1.041 | 439 |
| Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa | 2.151 | 1.500 |
| Investimenti: | ||
| Immobili, impianti e macchinari, Inv.immob.ri ed attività immateriali | (377) | (268) |
| Partecipazioni | (684) | (27) |
| Altre attività finanziarie | (415) | (2) |
| Disinvestimenti: | ||
| Immobili, impianti e macchinari, inv.immob.ri, attività immateriali ed attività destinate alla vendita | 8 | 4 |
| Partecipazioni | 267 | - |
| Altre attività finanziarie | 240 | 5 |
| Investimenti in società consolidate al netto delle disponibilità liquide acquisite e variazioni di perimetro | 10 | 3 |
| Flusso di cassa netto da/(per) attività di investimento | (951) | (285) |
| Assunzione/(Rimborso) di debiti finanziari | (159) | (35) |
| (Acquisto)/Cessione azioni proprie | (28) | (20) |
| Dividendi pagati | (977) | (733) |
| Strumenti di capitale - obbligazioni ibride perpetue | (21) | (21) |
| Flusso di cassa da/(per) attività di finanziamento e operazioni con gli azionisti | (1.185) | (810) |
| Effetto variazione cambi su disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (0) | 0 |
| Flusso delle disponibilità liquide | 15 | 404 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 4.695 | 4.615 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti vincolati alla fine del periodo | (3.288) | (2.655) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti non vincolati alla fine del periodo | 1.407 | 1.960 |

La Relazione Finanziaria semestrale al 30 giugno 2025 sarà pubblicata entro il termine di legge e messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della Società (www.posteitaliane.it ), presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" ( ), nonché depositata presso la società di gestione del mercato Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it ).
* * *
ll sottoscritto, Alessandro Del Gobbo, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili del Gruppo Poste Italiane
ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza del 24 febbraio 1998 che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il documento contiene una sintesi di informazioni finanziarie che non dovrebbero essere considerate un sostituto della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2025 del Gruppo Poste Italiane.
Roma, 22 luglio 2025

Questo documento contiene alcune dichiarazioni previsionali, che riflettono le attuali opinioni del management di Poste Italiane in merito ad eventi futuri e alle prestazioni finanziarie e operative della Società e del Gruppo.
Tali dichiarazioni previsionali sono rese alla data del presente documento e si basano su aspettative attuali, ipotesi ragionevoli e proiezioni su eventi futuri e sono, pertanto, soggette a rischi e incertezze. I futuri ed effettivi risultati e prestazioni potrebbero infatti materialmente differire da quanto espresso o implicito in questa presentazione, a causa di diversi fattori, molti dei quali al di fuori della capacità di Poste Italiane di prevedere, controllare o stimare con precisione, ivi inclusi, senza pretesa di completezza, cambiamenti del quadro legislativo e regolamentare, sviluppi del mercato, fluttuazioni dei prezzi e altri rischi e incertezze, quali, a titolo esemplificativo, rischi derivanti dagli effetti diretti e indiretti risultati dai conflitti internazionali in corso.
Le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento non costituiscono una garanzia sulle prestazioni future e, pertanto, si avverte di non fare indebito affidamento su di esse.
Questo documento non costituisce una raccomandazione relativa ai titoli della Società, non contiene un'offerta di vendita o nessuna sollecitazione all'offerta di acquisto di titoli emessi da Poste Italiane o da una qualsiasi delle sue società del Gruppo o altre forme di attività, prodotti o servizi finanziari.
Fatto salvo quanto richiesto dalla normativa vigente, Poste Italiane nega qualsiasi intenzione o obbligo di aggiornare o rivedere le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento per riflettere eventi o circostanze successive alla data del medesimo.
Questo documento include informazioni finanziarie di sintesi e non deve essere considerato un sostituto del bilancio completo di Poste Italiane.
Addizioni di numeri nel documento potrebbero non tornare a causa di arrotondamenti.
| Fine Comunicato n.1130-75-2025 | Numero di Pagine: 33 |
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