Post-Annual General Meeting Information • Jul 8, 2025
Post-Annual General Meeting Information
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Sede Torino, via Raimondo Montecuccoli n. 9
Capitale sociale euro 56.481.931,72
Registro delle imprese - ufficio di Torino n. 00489110015
Società le cui azioni sono ammesse alle negoziazioni
presso l'Euronext Milan (EXM)
organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
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Verbale dell'assemblea ordinaria degli azionisti tenutasi il giorno 9 giugno 2025.
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Il giorno nove giugno duemilaventicinque,
in Cambiano (TO), in una sala dello stabile sito in via Nazionale n. 30, alle ore undici circa, si è riunita in unica convocazione l'assemblea ordinaria degli azionisti della Società, convocata con avviso pubblicato in data 9 maggio 2025 sul sito internet della Società, nel meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" nonché, per estratto, sul quotidiano Italia Oggi per discutere e deliberare sul seguente
Ordine del giorno
Parte ordinaria
Approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024; presentazione del bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2024; deliberazioni relative.
Destinazione del risultato di esercizio; deliberazioni relative.

a. approvazione della prima sezione ai sensi del comma 3-bis;
b. deliberazione sulla seconda sezione ai sensi del comma 6.
Assume la presidenza, ai sensi dell'articolo 14 dello statuto sociale, e regola lo svolgimento dell'assemblea il presidente del consiglio di amministrazione dottoressa Lucia MORSELLI, presente fisicamente, la quale comunica e dà atto:
che l'avviso di convocazione dell'odierna assemblea è stato pubblicato come dianzi detto ai sensi dell'articolo 10 dello statuto sociale e delle relative disposizioni normative;
che sono stati regolarmente espletati i previsti adempimenti informativi nei confronti del pubblico.
Segnala quindi che, ai sensi dell'articolo 13 dello statuto sociale, la Società ha deciso di avvalersi della facoltà di prevedere che l'intervento e l'esercizio del diritto di voto in assemblea da parte di coloro ai quali spetta il diritto di voto sia consentito esclusivamente tramite il Rappresentante Designato, ai sensi dell'articolo 135-undecies del D.Lgs. 58/1998 ("TUF"), senza partecipazione fisica da parte dei soci.
A tal fine, prosegue il presidente, la Società ha designato quale Rappresentante Designato la "MONTE TITOLI – S.p.A.", con sede legale in Milano, al quale dovevano essere conferite le deleghe o le

subdeleghe, anche ai sensi dell'articolo 135-novies del TUF in deroga a quanto stabilito dall'articolo 135-undecies, comma 4, del TUF, con istruzioni di voto su tutte o alcune delle proposte sugli argomenti all'ordine del giorno.
Il presidente precisa inoltre che la Società ha altresì previsto nell'avviso di convocazione che la partecipazione degli amministratori, del notaio, del rappresentante della società di revisione e del Rappresentante Designato possa avvenire anche, se del caso, mediante l'utilizzo di sistemi di collegamento a distanza, nel rispetto delle disposizioni vigenti ed applicabili.
Il presidente comunica e dà atto quindi:
che è collegata con mezzi di telecomunicazione, come consentito dall'articolo 13 dello statuto e come previsto nell'avviso di convocazione, la dottoressa Claudia AMBROSINI che rappresenta, in qualità di dipendente a ciò autorizzato, il Rappresentante Designato "MONTE TITOLI - S.p.A." al quale ha conferito delega n. 1 azionista per n. 62.013.249 azioni pari al 78,823% delle n. 78.673.836 azioni prive dell'indicazione del valore nominale costituenti l'intero capitale sociale;
che la Società detiene attualmente n. 15.958 azioni proprie che hanno pertanto il diritto di voto sospeso;
che l'assemblea è regolarmente costituita in unica convocazione e valida a deliberare sull'ordine del giorno.
Il presidente invita, con il consenso dell'assemblea, il notaio Francesco PENE VIDARI, anch'esso presente fisicamente, a fungere da

segretario e dà atto:
ministratori:
Silvio Pietro ANGORI - vicepresidente, amministratore delegato
e direttore generale
Jay Noah ITZKOWITZ,
nicazione, come consentito dall'articolo 13 dello statuto sociale e
come previsto nell'avviso di convocazione, l'amministratore
Sara DETHRIDGE,
nonché gli amministratori e componenti del comitato per il control-
lo sulla gestione:
Salvatore PROVIDENTI - presidente
Manuela Monica Danila MASSARI
Massimo MIANI;
Amarjyoti BARUA
Peeyush DUBEY
Pamela MORASSI;
ta MINIOTTI e il Segretario del consiglio di amministrazione e General Counsel Corrado DRUETTA;

che i predetti mezzi di telecomunicazione garantiscono l'identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l'esercizio del diritto di voto da parte del Rappresentante Designato;
di aver accertato, a mezzo di personale all'uopo incaricato, l'identità e la legittimazione del Rappresentante Designato "MON-TE TITOLI - S.p.A.", del suo rappresentante e degli altri partecipanti.
Comunica poi che, secondo le risultanze del libro dei soci integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del TUF e da altre informazioni a disposizione, partecipa al capitale sociale, in misura superiore al 3%:
. la Tech Mahindra Ltd. per n. 62.013.249 azioni (78,82%), tutte detenute dalla controllata PF Holdings B.V.,
. PRASCINA Alfonso per n. 4.574.000 azioni (5,81%).
Informa che partecipa all'assemblea, per delega al Rappresentante Designato, esclusivamente l'azionista "PF Holdings B.V." per n. 62.013.249 azioni, pari al 78,823% delle complessive n. 78.673.836 azioni, come riportato nell'allegato "F".
Il presidente fa presente che, vista la dinamica di svolgimento dell'odierna assemblea, in questa sede non è previsto che vengano rivolte domande, essendo queste già state presentate in anticipo rispetto alla stessa, in conformità alla normativa vigente.
Al riguardo segnala che entro il termine del 29 maggio 2025 sono pervenute domande ai sensi dell'articolo 127-ter del TUF e che alle domande risultate pertinenti con le materie all'ordine del giorno è

stata data risposta il giorno 4 maggio 2025, mediante pubblicazione in apposita sezione del sito internet della Società, nell'area dedicata all'odierna assemblea, il tutto nel rispetto della normativa vigente e come indicato nell'avviso di convocazione, e che in ogni caso le domande, con le relative risposte, sono allegate al presente verbale (allegato "A").
Il presidente precisa poi che non sono pervenute dagli azionisti richieste di integrazione dell'ordine del giorno ex articolo 126-bis del TUF, né sono state presentate dagli stessi nuove proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno ai sensi del medesimo articolo.
Precisa altresì che la richiesta di azione di responsabilità pervenuta dall'azionista Bava, titolare di n. 1 azione, nei confronti del consiglio di amministrazione, ai sensi dell'articolo 2393, comma 2, del codice civile, motivata dal fatto che la Società ha deciso di avvalersi, per l'assemblea di approvazione del bilancio chiuso al 2023, così come per l'odierna assemblea, della facoltà di prevedere che l'intervento e l'esercizio del diritto di voto da parte di coloro ai quali spetta il diritto di voto siano consentiti esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato, non viene posta in votazione in quanto la Società si è avvalsa - e continua ad avvalersi - di una facoltà espressamente prevista dalla legge.
Il presidente dà quindi atto che la documentazione relativa alle singole materie all'ordine del giorno è stata messa a disposizione del pubblico nei modi e termini di legge.

Passa quindi allo svolgimento dell'ordine del giorno dando lettura dello stesso.
Sul primo punto all'ordine del giorno
il presidente propone, se nessuno si oppone, di omettere la lettura della relativa documentazione assembleare, che è stata messa a disposizione del pubblico, nei modi e termini di legge e regolamentari, presso la sede della Società, sul suo sito internet nella sezione "Investor Relations - Informazioni per gli Azionisti" nonché sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE", e di dare lettura unicamente della Proposta di deliberazione sull'approvazione del bilancio contenuta al termine della relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul primo punto all'ordine del giorno (allegato "B").
Avuto al riguardo il consenso dell'assemblea, il presidente segnala che nella documentazione che è stata messa a disposizione del pubblico sono ricompresi la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari – Esercizio 2024, il Bilancio di Sostenibilità 2024, con la relativa relazione della società di revisione Deloitte & Touche S.p.A., e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, precisando che comunque non sono oggetto di voto da parte dell'assemblea.
Il presidente invita quindi il notaio Francesco PENE VIDARI a dare

lettura della Proposta di deliberazione sull'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 contenuta al termine della relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul primo punto all'ordine del giorno che qui di seguito si trascrive:
L'assemblea ordinaria degli azionisti della
esaminata la relazione finanziaria annuale,
preso atto della relazione del comitato per il controllo sulla gestione e della relazione della società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.,
preso atto della relazione del consiglio di amministrazione sulla materia all'ordine del giorno,
di approvare il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.".
Il presidente passa quindi alla votazione della Proposta di deliberazione sull'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024.
Chiede al Rappresentante Designato di fornire l'esito delle istruzioni di voto ricevute.
Il Rappresentante Designato dichiara di aver ricevuto istruzioni di voto per tutte le azioni rappresentate e per tutte le materie all'ordine del giorno.
Alla luce delle istruzioni di voto pervenute al Rappresentante Designato, il presidente accerta che la predetta Proposta di delibera-

zione è approvata all'unanimità con voti favorevoli n. 62.013.249. Ha espresso voto favorevole l'unico azionista partecipante all'assemblea, per delega al Rappresentate Designato, riportato nell'allegato "F".
Sul secondo punto all'ordine del giorno
il presidente propone, se nessuno si oppone, di omettere la lettura della relativa relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, che è stata messa a disposizione del pubblico, nei modi e termini di legge e regolamentari (allegato "C"), presso la sede della Società, sul suo sito internet nella sezione "Investor Relations - Informazioni per gli Azionisti" nonché sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE", e di dare lettura unicamente della Proposta di deliberazione sulla destinazione del risultato dell'esercizio 2024 contenuta al termine della relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul secondo punto all'ordine del giorno.
Avuto al riguardo il consenso dell'assemblea, il presidente invita quindi il notaio Francesco PENE VIDARI a dare lettura della Proposta di deliberazione sulla destinazione del risultato dell'esercizio 2024 contenuta al termine della relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul secondo punto all'ordine del giorno che qui di seguito si trascrive:
L'assemblea ordinaria degli azionisti della

preso atto del risultato di esercizio 2024,
preso atto della relazione del consiglio di amministrazione sul se-
condo punto all'ordine del giorno,
di rinviare a nuovo la perdita di esercizio di euro 4.834.107.".
Il presidente passa quindi alla votazione della Proposta di delibera-
zione sulla destinazione del risultato di esercizio 2024.
Chiede al Rappresentante Designato di fornire l'esito delle istruzioni di voto ricevute.
Alla luce delle istruzioni di voto pervenute al Rappresentante Designato, il presidente accerta che la predetta Proposta di deliberazione è approvata all'unanimità con voti favorevoli n. 62.013.249. Ha espresso voto favorevole l'unico azionista partecipante all'assemblea, per delega al Rappresentate Designato, riportato nell'allegato "F".
Sul terzo punto all'ordine del giorno
a. approvazione della prima sezione ai sensi del comma 3 bis;
b. deliberazione sulla seconda sezione ai sensi del comma 6, il presidente precisa che, come indicato nella relativa relazione illustrativa del consiglio di amministrazione, che è stata messa a disposizione del pubblico nei modi e termini di legge (allegato "D"),

il terzo punto all'ordine del giorno riguarda la relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti (la "Relazione sulla Remunerazione"), prevista dall'articolo 123-ter del TUF, anch'essa messa a disposizione del pubblico nei modi e nei termini di legge.
Fa poi presente che la Relazione sulla Remunerazione - approvata dal consiglio di amministrazione su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni - si articola, ai sensi di legge, in due sezioni:
nella "prima sezione" (la "Sezione I") sono principalmente illustrate la politica dell'emittente in materia di remunerazione dei componenti dell'organo di amministrazione, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche con riferimento all'esercizio in corso e dei componenti dell'organo di controllo e le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica;
nella "seconda sezione" (la "Sezione II"), sempre con riguardo ai soggetti sopra indicati, sono principalmente rappresentate le singole voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro.
Precisa inoltre che, ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, la presente assemblea è tenuta a esprimere il proprio voto sia sulla Sezione I sia sulla Sezione II della Relazione sulla Remunerazione. Il presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 3 ter, del TUF, la deliberazione sulla Sezione I sarà vincolante, mentre, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 123-ter, comma 6,

del TUF, la deliberazione sulla Sezione II non sarà vincolante.
Il presidente invita quindi il notaio Francesco PENE VIDARI a dare lettura della Proposta di deliberazione sulla prima sezione della Relazione sulla Remunerazione contenuta al termine della relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul terzo punto all'ordine del giorno che qui di seguito si trascrive:
L'assemblea degli azionisti della
della Sezione I della Relazione sulla Remunerazione,
della relazione predisposta dal consiglio di amministrazione sulla materia all'ordine del giorno,
di approvare la Sezione I della Relazione sulla Remunerazione ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 3-bis, del D.Lgs. 58/1998.".
Il presidente passa quindi alla votazione della Proposta di delibera-
zione sulla prima sezione della Relazione sulla Remunerazione.
Chiede al Rappresentante Designato di fornire l'esito delle istruzioni di voto ricevute.
Alla luce delle istruzioni di voto pervenute al Rappresentante Designato, il presidente accerta che la predetta Proposta di deliberazione è approvata all'unanimità con voti favorevoli n. 62.013.249. Ha espresso voto favorevole l'unico azionista partecipante all'assemblea, per delega al Rappresentate Designato, riportato

nell'allegato "F".
Il presidente invita quindi il notaio Francesco PENE VIDARI a dare lettura della Proposta di deliberazione sulla seconda sezione della Relazione sulla Remunerazione contenuta al termine della relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul terzo punto all'ordine del giorno che qui di seguito si trascrive:
L'assemblea degli azionisti della
della Sezione II della Relazione sulla Remunerazione,
delle verifiche con esito positivo effettuate dal soggetto incaricato di effettuare la revisione legale del bilancio sulla predisposizione della Sezione II della Relazione sulla Remunerazione,
della relazione predisposta dal consiglio di amministrazione sulla materia all'ordine del giorno,
di esprimersi favorevolmente in merito alla Sezione II della Relazione sulla Remunerazione ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 6, del D.Lgs. 58/1998, restando inteso che, ai sensi del predetto articolo 123-ter, comma 6, del D.Lgs. 58/1998, tale deliberazione non ha carattere vincolante.".
Il presidente passa quindi alla votazione della Proposta di deliberazione sulla seconda sezione della Relazione sulla Remunerazione. Chiede al Rappresentante Designato di fornire l'esito delle istruzio-

ni di voto ricevute.
Alla luce delle istruzioni di voto pervenute al Rappresentante Designato, il presidente accerta che la predetta Proposta di deliberazione è approvata all'unanimità con voti favorevoli n. 62.013.249. Ha espresso voto favorevole l'unico azionista partecipante all'assemblea, per delega al Rappresentate Designato, riportato nell'allegato "F".
Sul quarto punto all'ordine del giorno
il presidente precisa che, come precisato nella relativa relazione del consiglio di amministrazione, che è stata messa a disposizione del pubblico nei modi e termini di legge e regolamentari (allegato "E"), la Società, con deliberazione approvata dall'assemblea in data 13 maggio 2022, ha conferito alla Deloitte & Touche S.p.A. (la "Società di Revisione"), per il novennio 2022-2030, l'incarico di revisione legale del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato del Gruppo, in conformità a quanto raccomandato dal collegio sindacale ai sensi dell'articolo 13, comma 1, del D.Lgs. n. 39/2010. In applicazione e sulla base della originaria proposta, prosegue il presidente, la Società di Revisione ha trasmesso alla Società una lettera di integrazione onorari, datata 19 marzo 2025, nella quale ha evidenziato la necessità di operare una revisione in aumento
della stima dei corrispettivi richiesti per lo svolgimento dell'incari-
co.

Precisa poi che la Società di Revisione ha stimato in complessivi euro 18.000 annui i maggiori onorari previsti per l'esecuzione dell'incarico di revisione dei conti affidatole, rimandando, per un'approfondita disamina dei fattori che hanno determinato la citata revisione in aumento della stima dei corrispettivi, alla relativa relazione del consiglio di amministrazione.
Il presidente fa presente che, in analogia con quanto previsto dall'articolo 13 del D.Lgs. n. 39/2010 in merito al procedimento di conferimento dell'incarico di revisione legale e alla determinazione del compenso complessivo per i servizi di revisione, la predetta proposta di integrazione dell'incarico, e la conseguente modifica del corrispettivo, intercorsa durante il periodo di esecuzione dell'incarico di revisione, deve essere approvata dall'odierna assemblea, su proposta motivata del comitato per il controllo sulla gestione ai sensi dell'articolo 19 del D.Lgs. n. 39/2010.
Precisa infine che detta proposta motivata è stata messa a disposizione del pubblico nei modi e termini di legge.
Invito quindi il notaio Francesco PENE VIDARI a dare lettura della Proposta di deliberazione sull'integrazione dell'incarico e del corrispettivo della Società di Revisione contenuta al termine della relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul quarto punto all'ordine del giorno che qui di seguito si trascrive:
" Proposta di deliberazione
L'assemblea ordinaria degli azionisti della

esaminata la proposta motivata del comitato per il controllo sulla gestione in qualità di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile ai sensi dell'articolo 19, comma 2, lettera c) del D.Lgs. 39/2010,
preso atto della relazione del consiglio di amministrazione sulla materia all'ordine del giorno,
di approvare, e per quanto occorrer possa ratificare, per l'esercizio chiusosi al 31 dicembre 2024 e per tutti gli esercizi successivi sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2030, ai sensi del Regolamento (UE) n. 537/2014 e del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39, l'integrazione dell'incarico di revisione legale a favore dell'attuale società di revisione, Deloitte & Touche S.p.A., avente ad oggetto le attività indicate nella proposta motivata del comitato per il controllo sulla gestione in qualità di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile;
di approvare, e per quanto occorrer possa ratificare, per l'esercizio chiusosi al 31 dicembre 2024 e per tutti gli esercizi successivi sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2030, un'integrazione del corrispettivo già spettante alla Deloitte & Touche S.p.A. pari ad euro 18.000 (diciottomila), come proposto dalla medesima Deloitte & Touche S.p.A.;
di conferire mandato al presidente del consiglio di amministrazione e all'amministratore delegato, disgiuntamente tra loro, per provvedere, anche a mezzo di procuratori, a quanto richiesto, ne-

cessario o utile per l'esecuzione di quanto deliberato nonché per adempiere alle formalità attinenti e necessarie presso i competenti organi e/o uffici, con facoltà di introdurvi le eventuali modificazioni non sostanziali che fossero allo scopo richieste, e in genere tutto quanto occorra per la loro completa esecuzione, con ogni e qualsiasi potere necessario e opportuno, nell'osservanza delle vigenti disposizioni normative.".
Passiamo ora alla votazione della Proposta di deliberazione sull'integrazione dell'incarico e del corrispettivo della società di revisione.
Chiedo al Rappresentante Designato di fornire l'esito delle istruzioni di voto ricevute.
Alla luce delle istruzioni di voto pervenute al Rappresentante Designato, il presidente accerta che la predetta Proposta di deliberazione è approvata all'unanimità con voti favorevoli n. 62.013.249. Ha espresso voto favorevole l'unico azionista partecipante all'assemblea, per delega al Rappresentate Designato, riportato nell'allegato "F".
Null'altro essendovi all'ordine del giorno da deliberare, il presidente dichiara sciolta l'assemblea alle ore undici e venticinque minuti circa.
Si allegano al presente verbale, per farne parte integrante e sostanziale:
. sotto la lettera "A" il fascicolo contenente le domande pervenute alla Società prima dell'assemblea ai sensi dell'articolo 127-ter del

TUF, con le relative risposte,
. sotto la lettera "B" la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul primo punto all'ordine del giorno,
. sotto la lettera "C" la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul secondo punto all'ordine del giorno,
. sotto la lettera "D" la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul terzo punto all'ordine del giorno,
. sotto la lettera "E" la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul quarto punto all'ordine del giorno,
. sotto la lettera "F" il documento con l'indicazione del nominativo dell'unico partecipante all'assemblea, per delega al Rappresentante Designato, e del numero delle azioni dallo stesso detenute.
| Il presidente | Il segretario | |
|---|---|---|
| Firmato | Firmato | |
| (dottoressa Lucia MORSELLI) | (notaio Francesco PENE VIDARI) |


* Le risposte sono riportate in carattere grassetto maiuscolo in rosso.


www.marcobava.it www.idee-economiche.it www.omicidioedoardoagnelli.it www.nuovomodellodisviluppo.it
TORINO 09.06.2025
ASSEMBLEA PININFARINA
A. estrazione dal libro soci (art.2422 cc) dei primi 100 azionisti in un files da inviare prima dell'assemblea gratuitamente prima dell'assemblea all'email [email protected] .
In risposta a : Con riferimento alla richiesta di estrazione dal libro soci dei primi 100 azionisti ed invio gratuito della stessa, si ricorda inoltre che l'art. 43 del "Provvedimento unico sul post-trading della Consob e della Banca d'Italia del 13 agosto 2018" prevede che il diritto di ispezione dei libri sociali di cui all'art. 2422 del codice civile possa essere esercitato solo se attestato da una apposita comunicazione all'emittente rilasciata proprio dall'intermediario: comunicazione che non accompagna suddetta richiesta. Tale richiesta e' rispettata dal certificato di ammissione all'assemblea.
Inoltre si ricorda che lo stesso art. 2422 del codice civile imputa le spese di estrazione a carico del socio richiedente. Il files non ha costi per dati gia' disponibili.
Nello specifico poi si rappresenta che la richiesta appare generica e, per essere valutata, andrebbe anche meglio specificata con riferimento alla tipologia di dati richiesta e all'arco temporale di riferimento. Ovviamente per gli ultimi disponibili.

(Diritto di porre domande prima dell'assemblea)
Alle domande pervenute prima dell'assemblea è data risposta al più tardi durante la stessa. La società può fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto.
A. Presentazione di proposte di delibera da parte di coloro a cui spetta il diritto di voto (ex art. 126 -bis,comma 1, terzo periodo, del TUF). In ragione delle modalità di intervento in Assemblea in precedenza indicate – con riferimento a quanto stabilito dall'art. 126-bis, comma 1, terzo periodo, del TUF - colui al quale spetta il diritto di voto può presentare individualmente proposte di deliberazione in Assemblea sui punti all'Ordine del Giorno : Proposta di azione di responsabilità , per l'anticostituzionalità della delega obbligatoria per partecipare alle assemblee, che ai sensi dell'art.2393 cc 2 comma, puo' essere fatta anche se non all'odg in occasione della discussione del bilancio : RICHIESTA DI AZIONE DI RESPONSABILITA' NEI CONFRONTI DEL CDA e motivata dal fatto che nel 2024, e 2025 ha utilizzato ed utilizza , fuori dell'emergenza sanitaria COVID una normativa autocratica anticostituzionale nei confronti degli art.3,21,47 della Costituzione. Il fatto che si continui ad utilizzare una forzatura giuridica pandemica dopo anni dalla dichiarazione di chiusura della pandemia da parte dell'OMS, e' la prova che l'obiettivo vero autocratico e' volto

all'annullamento del diritto degli azionisti a partecipare all'assemblea. La circostanza e' comprovata anche oggi dall'art.11 della legge 21 del 2024, che stabilisce la proroga delle stesse disposizioni originariamente previste per lo svolgimento dell'assemblea dall'art. 106 del Decreto Cura Italia al 31 dicembre 2024 . Se fossi stato presente in assemblea avrei potuto contestare questa falsita' oltre che presentare direttamente l'azione di responsabilita'. Tutto cio' quindi dimostra una violazione congiunta degli art.3 , 21 e 47 della Costituzione.
L'articolo 11 della LEGGE 5 marzo 2024, n. 21 entrato in vigore il 024 (GU n.60 del 12-03-2024) consente, ove sia contemplato nello statuto, che le assemblee delle società quotate si svolgano esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla società. In tale ipotesi, non è consentita la presentazione di proposte di deliberazione in assemblea e il diritto di porre domande è esercitato unicamente prima dell'assemblea. Per effetto delle modifiche apportate al Senato, la predetta facoltà statutaria si applica anche alle società ammesse alla negoziazione su un sistema multilaterale di negoziazione. L'articolo 11 introduce un nuovo articolo 135-undecies.1 nel TUF – Testo Unico Finanziario (D. Lgs. n. 58 del 1998) il quale consente, ove sia contemplato nello statuto, che le assemblee delle società quotate si svolgano esclusivamente tramite il rappresentante pagato e designato dalla società. Le disposizioni in commento rendono permanente, nelle sue linee essenziali, e a condizione che lo statuto preveda tale possibilità, quanto previsto dall'articolo 106, commi 4 e 5 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, che ha introdotto specifiche disposizioni sullo svolgimento delle assemblee societarie ordinarie e straordinarie, allo scopo di contemperare il diritto degli azionisti alla partecipazione e al voto in assemblea con le misure di sicurezza imposte in relazione all'epidemia da COVID-19. Il Governo, nella Relazione illustrativa, fa presente che la possibilità di continuare a svolgere l'assemblea esclusivamente tramite il rappresentante designato tiene conto dell'evoluzione, da tempo in corso, del modello decisionale dei soci,

che si articola, sostanzialmente, in tre momenti: la presentazione da parte del consiglio di amministrazione delle proposte di delibera dell'assemblea; la messa a disposizione del pubblico delle relazioni e della documentazione pertinente; l'espressione del voto del socio sulle proposte del consiglio di amministrazione. In questo contesto, viene fatta una affermazione priva di ogni fondamento giuridico : che l'assemblea ha perso la sua funzione informativa, di dibattito e di confronto essenziale al fine della definizione della decisione di voto da esprimere. Per cui non e' vero che la partecipazione all'assemblea si riduca, in particolar modo, per gli investitori istituzionali e i gestori di attività, nell'esercizio del diritto di voto in una direzione definita ben prima dell'evento assembleare, all'esito delle procedure adottate in attuazione della funzione di stewardship e tenendo conto delle occasioni di incontro diretto, chiuse ai risparmiatori, con il management della società in applicazione delle politiche di engagement. Ecco l'ennesima la dimostrazione della violazione dell'art.3 della Costituzione, unito all'art.21 in quanto gli in investitori istituzionale possono sia partecipare sia intervenire esprimendo tutti i loro pensieri agli amministratori, mentre gli azionisti no. Per cui possono esercitare il loro diritto statuito dall'art.47 della Costituzione se non possono piu' partecipare alle assemblee, come avviene in tutti i paesi del Mondo ? Per cui in questo contesto, si verrebbe ad applicare una norma di esclusione dal diritto di partecipazione alle assemblee degli azionisti per una oggettiva differenza di diritti fra cittadini azionisti privati investitori, mentre lo possono fare gli azionisti istituzionali che invece godono di incontri diretti privati e riservati con il management della società in applicazione delle politiche di engagement. Camera e Senato non hanno mai spiegato perché mentre consentono agli investitori istituzionali di esprimere liberamente il loro pensiero sulle società e gli amministratori , tutti gli altri azionisti, che lo hanno sempre fatto nelle assemblee, con la chiusura delle assemblee , non lo possono più fare ?
Il che crea una palese ed illegittima asimmetria informativa,

legalizzata in Italia rispetto al contesto internazionale in cui questo divieto di partecipazione non sussiste, mettendo un bavaglio agli azionisti che cosi perdono l'unico diritto che avevano per esprime il loro pensiero e tutelare il loro risparmio. Anzi gli orientamenti europei vanno da anni nella direzione opposta come dimostrano le lettere inviate dal Council of Institutional Investors ed International Corporate Governance Network, che alleghiamo.
L'unica ragione dichiarata e che sono state di fatto rese permanenti le misure introdotte in via temporanea per l'emergenza Covid-19 che e' stata prorogata sino al 31.12.25, quando questa emergenza sanitaria e' stata chiusa da 3 anni dall'OMS. La relativa vigilanza è esercitata, secondo le competenze, dalla Consob (articolo 62, comma 3 TUF e regolamenti attuativi) o dall'Autorità europea dei mercati finanziari – ESMA. Ma l'ESMA non e' stata mai sentita su questo articolo mentre la Consob ha espresso parere contrario che e' stato ha ignorato. Ma i soprusi non finiscono qui : il comma 3 del nuovo articolo 135-undecies.1 chiarisce che, nel caso previsto dalle norme in esame. il diritto di porre domande (di cui all'articolo 127-ter del TUF) è esercitato unicamente prima dell'assemblea. La società fornisce almeno tre giorni prima dell'assemblea le risposte alle domande pervenute. In sintesi, la società può fornire una risposta unitaria alle domande aventi lo stesso contenuto. Inoltre si considera fornita in assemblea la risposta in formato cartaceo messa a disposizione, all'inizio dell'adunanza, di ciascuno degli aventi diritto al voto. Come fa l'azionista che e' obbligato a delegare a farlo coscientemente e liberamente, se prima non legge le risposte alle sue domande ? Da cui una ulteriore violazione sempre dell'art.21 della Costituzione.
Conclusioni
Al termine di questa mia azione di responsabilità vorrei capire se in questo nostro paese esiste ancora uno spazio di rispettosa discussione democratica o di tutela giuridica nei confronti di una decisione arbitraria di una classe dirigente qui' palesemente opaca attraverso la palese

violazione della Costituzione che avrebbe dovuto essere sollevata nelle sedi opportune che invece l'hanno approvata senza voti contrari. Per questa sola ragione auspico che gli azionisti votino questa azione di responsabilita' nei confronti di un cda che per l'art.11 della legge 21 del 2024 anticostituzionale impedisce , e che tutti gli azionisti possano tornare direttamente e liberamente in assemblea a manifestare il loro pensiero per la tutela del proprio risparmio nazionale.
Confido quindi in una risposta che garantisca il rispetto della progressista di un paese evoluto , stabile e garante nei diritti delle minoranze . Anche se la storia dell'art.11 della legge 21 del 2024, finora ha consentito solo , da parte di un Parlamento , di togliere, in questo paese i diritti costituzionali , degli azionisti senza alcuna ragione sociale palese . Inoltre si replica il diritto di recesso per la modifica dell'art. dello Statuto da voi invocato per tenere l'assemblea chiusa. Con questa richiesta di azione di responsabilità non potrete dire in qualsiasi sede di non aver saputo che lo strumento che avete usato e' incostituzionale. Anche se il Presidente di Banca Intesa S.Paolo sostiene che : Ai sensi dell'art. 106, comma 4, del D. L. n. 18 del 17 marzo 2020, convertito dalla L. n. 27 del 24 aprile 2020, i cui effetti sono stati, da ultimo, prorogati dalla L. n. 15 del 21 febbraio 2025, la Società ha deciso di avvalersi della facoltà di prevedere che l'intervento e l'esercizio del voto degli aventi diritto in Assemblea saranno consentiti esclusivamente tramite il Rappresentante Designato ai sensi dell'art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58/1998, secondo le indicazioni fornite nello specifico paragrafo del presente avviso.
La scelta tiene conto dell'esperienza di gestione assembleare sperimentata sin dal 2020, che ha fatto registrare negli anni un aumento del tasso di partecipazione dei soci rispetto agli anni precedenti.
La modalità prescelta di svolgimento dell'Assemblea in particolare:

Le modalità di svolgimento dell'evento assembleare dettagliate nei paragrafi che seguono sono del tutto aderenti alle indicazioni operative emanate dalla Consob con comunicazione n. 3/2020 a garanzia di tutti gli azionisti.
Tutti argomenti fini esclusivamente a se stessi, che dimostrano come il provvedimento sia solo personale, per cui nonostante sia incompatibile sia con la forma Repubblicana, sia con la Costituzione Italiana, e sia con quella Europea nessuno nei 2 rami del parlamento ha voluto accorgersene, votando contro e denunciandone la incostituzionalità. Mentre lo 07.05.25 la Commissione europea ha deciso di avviare una procedura di infrazione inviando una lettera di costituzione in mora a Italia (INFR(2025)4004) per non aver recepito correttamente la direttiva sui diritti degli azionisti (Direttiva 2007/36/CE). Il coinvolgimento a lungo termine degli azionisti

con le società in cui investono è essenziale per garantire che le aziende siano ben governate e sostenibili. La Direttiva protegge e conferisce potere agli azionisti promuovendo la trasparenza, la responsabilità e il buon governo societario nelle società quotate. Stabilisce una serie di regole e diritti che garantiscono agli azionisti voce in capitolo nelle società in cui investono e che i loro interessi siano rappresentati e rispettati. La legge italiana mina la libertà degli azionisti di scegliere senza limitazioni la propria delega alle assemblee generali, imponendo invece una delega designata dalla società. In tal modo, viola il diritto degli azionisti ai sensi della direttiva di presentare risoluzioni per qualsiasi punto all'ordine del giorno, compresi quelli appena aggiunti, negando quindi ai titolari di delega designati dalla società gli stessi diritti spettanti agli azionisti che rappresentano. La Commissione sta pertanto inviando una lettera di costituzione in mora all'Italia, che dispone ora di due mesi per rispondere e affrontare le carenze sollevate dalla Commissione. In mancanza di una risposta soddisfacente, la Commissione può decidere di emettere un parere motivato. Tutto cio' grazie alla Direttrice delle politiche globali dell'ICGN, Severine Neervoort.
R. LE MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA PROSSIMA ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI SONO PREVISTE DALLO STATUTO, CHE A SUA VOLTA È CONFORME ALLA VIGENTE DISCIPLINA LEGISLATIVA. PERTANTO, CON RIFERIMENTO ALLA FACOLTA' DI PREVEDERE CHE L'INTERVENTO E L'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO DA PARTE DI COLORO AI QUALI SPETTA IL DIRITTO DI VOTO SIANO CONSENTITI ESCLUSIVAMENTE PER IL TRAMITE DEL RAPPRESENTANTE DESIGNATO, LA SOCIETA' SI È AVVALSA DI UNA FACOLTA' ESPRESSAMENTE PREVISTA DALLA LEGGE. PER I MOTIVI SOPRAESPOSTI, LA RICHIESTA DI AZIONE DI RESPONSABILITA' È DA RITENERSI NON AMMISSIBILE.
QUANTO AL DIRITTO DI RECESSO INVOCATO, SI RICORDA CHE LE MODIFICHE STATUTARIE SOPRA CITATE SONO GIÀ STATE SOTTOPOSTE ALL'ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI TENUTASI IN DATA 13 MAGGIO 2024 E DA QUESTA APPROVATE.

1) Vorrei informarvi che sul vs sito il files della convocazione non e' scaricabile, dopo una ricerca lunga e difficile. Questo e' nello stile della Presidente ?
| 0 default.pdf 1748115959519 |
Tutti i preferiti | |
|---|---|---|
| Bilancio di sostenibilità 2024 | Il file non era disponibile sul sito 0 default.pdf_1748115959519 Il file non era disponibile sul sito |
|
| Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari - Esercizio 2024 | default.pdf_1748115959519 0 Il file non era disponibile sul sito |
|
| Relazione del Comitato per il Controllo sulla Gestione | default.pdf_1748115959519 0 Il file non era disponibile sul sito |
|
| Relazione finanziaria annuale al 31/12/2024 - esef | ||
| Relazione finanziaria annuale al 31/12/2024 - html | ||
| Relazione finanziaria annuale al 31/12/2024 - pdf 17 |
||
| Avviso di convocazione assemblea | ||
| Assemblea Straordinaria e Ordinaria del 01/08/2024 | + | |
| Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 13/05/2024. | + | |
| Assemblea Ordinaria del 11/05/2023 |
4 giugno 2025 2) Pininfarina ha annunciato la firma di un accordo commerciale per servizi di sviluppo e produzione con un cliente nel settore della mobilità. Il perfezionamento dell'accordo, ha fatto sapere Pininfarina in una nota, «è condizionato al verificarsi di talune condizioni usuali per operazioni similari». Il valore contrattuale totale ammonta ad oltre 70 milioni di euro, con una durata di progetto fino a fine 2028. L'accordo comunicato da Pininfarina segue quello sottoscritto lo scorso agosto con Mercedes-Amg, che con l'azienda di Cambiano ha siglato un accordo da 90 milioni di euro per sviluppare il progetto PureSpeed: una vettura a carrozzeria a barchetta che sarà prodotta in soli 250 esemplari. l. d. p. Possiamo sapere ora con chi e' questo accordo commerciale per servizi di sviluppo e produzione con un cliente nel settore della mobilità e quanto vale ? R. LA SOCIETA' NON È AUTORIZZATA A





BATTISTELLA. IL COSTO COMPLESSIVO ANNUO È PARI A € 32.000. IN DATA 28 APRILE 2025, PININFARINA S.P.A. HA COMUNICATO CHE IN DATA 10 GIUGNO 2025 SI INSEDIERA' IL NUOVO ORGANISMO DI VIGILANZA, COMPOSTO DA: AVV. DANIELE RIPAMONTI, DOTT. ANDREA CASTELLANI E ING. ALFREDO MOSCHETTI.

R. PININFARINA È COPERTA DALLA POLIZZA MASTER D&O DI MAHINDRA & MAHINDRA STIPULATA CON TATA AIG GENERAL INSURANCE COMPANY LTD. LA POLIZZA PREVEDE UN MASSIMALE DI INR 7.200.000.000 PER SINISTRO/ANNO E COPRE AMMINISTRATORI, SINDACI, DIRIGENTI E NON CON RESPONSABILITA' MANAGERIALI E DI SUPERVISIONE. LA POLIZZA TIENE INDENNI GLI ASSICURATI, PER QUANTO TENUTI A PAGARE A TERZI, CON IL LORO PATRIMONIO PERSONALE, A SEGUITO DI AZIONE COLPOSA, NELL'ESERCIZIO DELLE LORO FUNZIONI IN SENO ALLA SOCIETA'. SCADENZA 24 NOVEMBRE 2025. NESSUN COSTO A CARICO DI PININFARINA.
46) Sono state stipulate polizze a garanzia dei prospetti informativi (relativamente ai prestiti obbligazionari)?
R. NO.
47) Quali sono gli importi per assicurazioni non finanziarie e previdenziali (differenziati per macroarea, differenziati per stabilimento industriale, quale struttura interna delibera e gestisce le polizze, broker utilizzato e compagnie)?
R. LE POLIZZE SONO GESTITE DAL BROKER AON SPA. IN SINTESI, LA SOCIETA' HA LE SEGUENTI POLIZZE:

54) vorrei conoscere POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI GRUPPO ALLA DATA DELL'ASSEMBLEA CON TASSI MEDI ATTIVI E PASSIVI STORICI. R. L'INFORMAZIONE SULLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI
GRUPPO È STATA DIFFUSA NEL COMUNICATO STAMPA SUI DATI TRIMESTRALI EMESSO IN DATA 12 MAGGIO 2025.
R. LE VARIAZIONI SONO DESUMIBILI DAL CONTO ECONOMICO

COMPLESSIVO CONTENUTO NEL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2025 PUBBLICATO ENTRO I LIMITI DI LEGGE.
| soggetto n. azioni |
|
|---|---|
| CASSA ITALIANA DI PREVIDENZA EASSICURAZIONE GEOMETRI | |
| CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA | 17.342 |
| STITCHTING BEDRIJFSPENSIOENFONDS VOOR DE METAAL EN TECHNISCHE BEDRIJFSTAKKEN (BPMT) | 15.000 |
| WHEELS COMMON INVESTMENT TRUSTEES IMITED PENSION FUND | 2.672 |
| STICHTING PENSIOENFONDS METAAL EN TECHNIEK | 1.289 |
| SSB AND TRUST CO. INVESTMENT FUNDSFORTAX EXEMPT RETIREMENT PLANS | 663 |
| SSB INV. FUNDS FOR TAX EXEMPTRETIREMENT PLAN | 663 |
| STATE STREET BANK AND TRUST COMPANYING. FUNDS FOR TAXEMPT RET. PLANS | 663 |
| STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY INVESTMENT FUNDS FOR TAXEXEMPT RETIREMENT PLAN | 486 |

R. IL NUMERO DI ISCRITTI A LIBRO SOCI È PARI A 5.701 DI CUI 5.595 IN ITALIA E 106 ALL'ESTERO. QUI DI SEGUITO, SI RIPORTANO LE FASCE SIGNIFICATIVE DI POSSESSO AZIONARIO:
67) vorrei conoscere SONO ESISTITI NELL'AMBITO DEL GRUPPO E DELLA CONTROLLANTE E O COLLEGATE DIRETTE O INDIRETTE RAPPORTI DI CONSULENZA CON IL COLLEGIO SINDACALE E SOCIETA' DI REVISIONE O SUA CONTROLLANTE. A QUANTO SONO AMMONTATI I RIMBORSI SPESE PER ENTRAMBI? R. NON ESISTONO RAPPORTI DI CONSULENZA CON

MEMBRI DEL COLLEGIO SINDACALE (OGGI COMITATO PER IL CONTROLLO SULLA GESTIONE, A SEGUITO DEL PASSAGGIO AL MODELLO MONISTICO). PER QUANTO RIGUARDA LA SOCIETA' DI REVISIONE E LE ENTITA' APPARTENENTI ALLA SUA RETE, I RAPPORTI INTRATTENUTI SONO STATI EVIDENZIATI NEL BILANCIO SEPARATO E DEL GRUPPO.

collegi arbitrarli e qual'e' stato il loro compenso e come si chiamano ? R. NON RISULTANO RAPPORTI CON GIUDICI.
78) vorrei conoscere se Vi sono cause in corso con varie antitrust ? R. NO.

INFORMAZIONI, SI RIMANDA ALLA RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE.

se le risposte sono " Le altre domande non sono pertinenti rispetto ai punti all'ordine del giorno " denuncio tale reticenza al collegio sindacale ai sensi

dell'art.2408 cc.

personale, ufficio incassi e/o pagamenti, ufficio antiriciclaggio, ufficio affari societari, ufficio relazioni con investitori istituzionali, ufficio relazioni con piccoli azionisti, ecc.) R. LA DIREZIONE AMMINISTRATIVA DELLA SOCIETÀ È COMPOSTA DAL TEAM DI BILANCIO E FISCALITÀ, DAL TEAM DI CONTABILITÀ CLIENTI E FORNITORI E DAL TEAM DI CONTABILITÀ INDUSTRIALE E CONTROLLO DI GESTIONE

Al fine di non violare il principio di parità d'informazione ai soci gradirei che queste domande e le loro risposte fossero sia consegnate a tutti i soci in assemblea sia che fossero allegate al verbale che gradirei ricevere gentilmente, possibilmente in formato informatico word appena disponibile !

[email protected] Marco BAVA cell 3893399999 MARCO BAVA NATO A TORINO 07.09.57 CF. BVAMCG57P07L219T

www.marcobava.it www.idee-economiche.it www.omicidioedoardoagnelli.it www.nuovomodellodisviluppo.it
antifascista


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PININFARINA S.p.A. Sede legale in Torino - via Raimondo Montecuccoli n. 9 Capitale Sociale Euro 56.481.931,72 i.v. Codice Fiscale e numero iscrizione Registro Imprese Ufficio di Torino 00489110015
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI PININFARINA S.P.A. SUL PRIMO PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA PER IL GIORNO 9 GIUGNO 2025 IN UNICA CONVOCAZIONE.

l'articolo 125-ter, primo comma, del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUR") e l'articolo 84-ter del regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999 n. 11971 (il "Regolamento Emittenti"), come successivamente modificati e integrati, dispongono che, ove già non richiesto da altre disposizioni di legge, ogni qualvolta venga convocata l'assemblea degli azionisti l'organo amministrativo di una società quotata debba mettere a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità indicate dal Regolamento Emittenti, una relazione su ciascuna delle materie all'ordine del giorno.
Nell'ambito della presente relazione") è pertanto illustrato il primo punto posto all'ordine del giorno dell'Assemblea ordinaria di PININFARINA S.p.A. (la "Società") convocata in Cambiano (TO), via Nazionale n. 30, per il giorno 9 giugno 2025 ore 11, in unica convocazione.
La presente Relazione è messa a disposizione degli azionisti presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (all'indirizzo ), presso la sede sociale e sul sito internet della Società all'indirizzo www.pininfarina.it, nella sezione "Investor Relations - Informazioni per gli Azionisti", nell'area dedicata all'Assemblea in oggetto.
A norma dell'articolo 2364 del codice civile sottoponiamo alla Vostra attenzione il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 che presenta una perdita di euro 4.834.107.
Sottoponiamo, inoltre, alla Vostra attenzione il bilancio consolidato del Gruppo chiuso al 31 dicembre 2024 che evidenzia una perdita di esercizio di euro 4.127.847.
Vi ricordiamo che il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2024 non sarà oggetto di voto da parte dell' Assemblea.
Tutta la documentazione relativa al presente punto all'ordine è messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili ed è consultabile presso la sede della Società, sul sito internet della stessa (www.pininfarina.it nella sezione Investor Relations), nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (all'indirizzo ). I soci hanno facoltà di ottenerne copia.
Vi invitiamo dunque ad approvare il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, corredato dalle relazioni del consiglio di amministrazione sulla gestione, del comitato per il controllo sulla gestione e della società di revisione, che evidenzia un risultato netto negativo di euro 4.834.107.
In considerazione di quanto precede, Vi proponiamo di assumere la seguente deliberazione:
"L'assemblea ordinaria degli azionisti della

delibera
di approvare il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024."
Cambiano, 9 maggio 2025
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Dott.ssa Lucia Morselli) Acres 5


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PININFARINA S.p.A. Sede legale in Torino - via Raimondo Montecuccoli n. 9 Capitale Sociale Euro 56.481.931,72 i.v. Codice Fiscale e numero iscrizione Registro Imprese Ufficio di Torino 00489110015
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI PININFARINA S.P.A. SUL SECONDO PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA PER IL GIORNO 9 GIUGNO 2025 IN UNICA CONVOCAZIONE.

l'articolo 125-ter, primo comma, del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUR") e l'articolo 84-ter del regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999 n. 11971 (il "Regolamento Emittenti"), come successivamente modificati e integrati, dispongono che, ove già non richiesto da altre disposizioni di legge, ogni qualvolta venga convocata l'assemblea degli azionisti l'organo amministrativo di una società quotata debba mettere a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità indicate dal Regolamento Emittenti, una relazione su ciascuna delle materie all'ordine del giorno.
Nell'ambito della presente relazione") è pertanto illustrato il secondo punto posto all'ordine del giorno dell'assemblea ordinaria di PININFARINA S.p.A. (la "Società") convocata in Cambiano (TO), via Nazionale n. 30, per il giorno 9 giugno 2025 ore 11, in unica convocazione.
La presente Relazione è messa a disposizione degli azionisti presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (all'indirizzo ), presso la sede sociale e sul sito internet della Società all'indirizzo www.pininfarina.it, nella sezione "Investor Relations - Informazioni per gli Azionisti", nell'area dedicata all'Assemblea in oggetto.
Signori Azionisti,
siete stati convocati in Assemblea per approvare, tra l'altro, la destinazione del risultato di esercizio 2024 della Società.
Si evidenzia che la Società ha registrato un risultato netto di esercizio negativo di euro 4.834.107 che Vi proponiamo di rinviare a nuovo.
****
In considerazione di quanto precede, Vi proponiamo di assumere la seguente deliberazione:
"L'assemblea ordinaria degli azionisti della
preso atto del risultato di esercizio 2024,
preso atto della relazione del consiglio di amministrazione sul secondo punto all'ordine del giorno,
delibera
di rinviare a nuovo la perdita di esercizio di euro 4.834.107. "
Cambiano, 9 maggio 2025


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PININFARINA S.p.A. Sede legale in Torino - via Raimondo Montecuccoli n. 9 Capitale Sociale Euro 56.481.931,72 i.v. Codice Fiscale e numero iscrizione Registro Imprese Ufficio di Torino 00489110015
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI PININFARINA S.P.A. SUL TERZO PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA PER IL GIORNO 9 GIUGNO 2025 IN UNICA CONVOCAZIONE.

l'articolo 125-ter, primo comma, del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUR") e l'articolo 84-ter del regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999 n. 11971 (il "Regolamento Emittenti"), come successivamente modificati e integrati, dispongono che, ove già non richiesto da altre disposizioni di legge, ogni qualvolta venga convocata l'assemblea degli azionisti l'organo amministrativo di una società quotata debba mettere a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità indicate dal Regolamento Emittenti, una relazione su ciascuna delle materie all'ordine del giorno.
Nell'ambito della presente relazione") è pertanto illustrato il terzo punto posto all'ordine del giorno della parte ordinaria dell'Assemblea di PININFARINA S.p.A. (la "Società") convocata in Cambiano (TO), via Nazionale n. 30, per il giorno 9 giugno 2025 ore 11, in unica convocazione. Vi ricordiamo che entro il termine previsto dall'articolo 123-ter del TUF verrà pubblicata, con le modalità previste dalla normativa vigente, la "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti", a cui si rimanda per ogni approfondimento.
La presente Relazione è messa a disposizione degli azionisti presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (all'indirizzo ), presso la sede sociale e sul sito internet della Società all'indirizzo www.pininfarina.it, nella sezione "Investor Relations - Informazioni per gli Azionisti", nell'area dedicata all'assemblea in oggetto.
*** *** ***
Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti di cui all'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998:
L'articolo 123-ter del TUF e l'articolo 84-quater del Regolamento Emittenti prevedono che sia messa a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità indicate dal Regolamento Emittenti una "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" (la "Relazione sulla Remunerazione").
La Relazione sulla Remunerazione si articola, ai sensi di legge, in due sezioni:
la "prima sezione" (la "Sezione I") illustra, in modo chiaro e comprensibile, (i) la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, dei dirigenti con responsabilità strategiche con riferimento almeno all'esercizio successivo e dei componenti degli organi di controllo e (ii) le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica;
la "seconda sezione" (la "Sezione II"), in modo chiaro e comprensibile, e sempre con riguardo ai soggetti di cui alla Sezione I, (i) fornisce un'adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, evidenziandone la coerenza con la politica della Società in materia di remunerazione relativa all'esercizio di riferimento, (ii) illustra analiticamente i compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento a

qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla Società e da società controllate o collegate, segnalando le eventuali componenti dei suddetti compensi che sono riferibili ad attività svolte in esercizi precedenti a quello di riferimento ed evidenziando, altresì, i compensi da corrispondere in uno o più esercizi successivi a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento, eventualmente indicando un valore di stima per le componenti non oggettivamente quantificabili nell'esercizio di riferimento e (iii) illustra come la Società ha tenuto conto del voto espresso l'anno precedente sulla seconda sezione della relazione.
Ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, l'Assemblea è tenuta a deliberare in maniera vincolante sulla politica in materia di remunerazione illustrata nella Sezione I, mentre è tenuta ad esprimere una deliberazione non vincolante sui compensi corrisposti oggetto della Sezione II della Relazione sulla Remunerazione.
In ottemperanza all'articolo 123-ter del TUF, il consiglio di amministrazione della Società - in seguito alle verifiche con esito positivo compiute dal soggetto incaricato di effettuare la revisione legale del bilancio sulla predisposizione della Sezione II della Relazione sulla Remunerazione - ha approvato la Relazione di Remunerazione della Società nella seduta svoltasi in data 28 aprile 2025, su proposta del "Comitato Nomine e Remunerazioni" riunitosi in data 26 aprile 2025.
La Relazione sulla Remunerazione è predisposta, in conformità alla normativa applicabile, sulla base delle disposizioni dell'articolo 123-ter del TUF, dell'articolo 84-quater e dell'Allegato 3A, Schemi 7-bis e 7-ter, del Regolamento Emittenti e del Codice di Corporate Governance.
La Relazione sulla Remunerazione sarà messa a disposizione del pubblico e sarà consultabile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (all'indirizzo ), presso la sede sociale e sul sito internet della Società all'indirizzo www.pininfarina.it, nella sezione "Investor Relations - Informazioni per gli Azionisti", nell'area dedicata all'Assemblea in oggetto.
***
In considerazione di quanto precede, Vi proponiamo di assumere le seguenti deliberazioni:
a) Sezione I
"L'assemblea ordinaria degli azionisti della PININFARINA S.p.A.,
preso atto
della Sezione I della Relazione sulla Remunerazione,
della relazione predisposta dal consiglio di amministrazione sulla materia all'ordine del giorno,
delibera
di approvare la Sezione I della Relazione sulla Remunerazione ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 3-bis, del D.Lgs. 58/1998. "
b) Sezione II
"L'assemblea ordinaria degli azionisti della
PININFARINA S.p.A.,
preso atto
della Sezione II della Relazione sulla Remunerazione,
delle verifiche con esito positivo effettuate dal soggetto incaricato di effettuare la revisione legale del bilancio sulla predisposizione della Sezione II della Relazione sulla Remunerazione,
della relazione predisposta dal consiglio di amministrazione sulla materia all'ordine del giorno,

di esprimersi favorevolmente in merito alla Sezione II della Remunerazione ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 6, del D.Lgs. 58/1998, restando inteso che, ai sensi del predetto articolo 123-ter, comma 6, del D.Lgs. 58/1998, tale deliberazione non ha carattere vincolante."
Cambiano, 9 maggio 2025
1 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente (Dott.ssa Lucia Morselli)

rininfarina
PININFARINA S.p.A. Sede legale in Torino - via Raimondo Montecuccoli n. 9 Capitale Sociale Euro 56.481.931,72 i.v. Codice Fiscale e numero iscrizione Registro Imprese Ufficio di Torino 00489110015
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI PININFARINA S.P.A. SUL QUARTO PUNTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA PER IL GIORNO 9 GIUGNO 2025 IN UNICA CONVOCAZIONE.

l'articolo 125-ter, primo comma, del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (il "TUF") e l'articolo 84-ter del regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999 n. 11971 (il "Regolamento Emittenti"), come successivamente modificati e integrati, dispongono che, ove già non richiesto da altre disposizioni di legge, ogni qualvolta venga convocata l'assemblea degli azionisti l'organo amministrativo di una società quotata debba mettere a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, sul sito internet e con le altre modalità indicate dal Regolamento Emittenti, una relazione su ciascuna delle materie all'ordine del giorno.
Nell'ambito della presente relazione") è pertanto illustrato il quarto punto posto all'ordine del giorno dell'Assemblea ordinaria di PININFARINA S.p.A. (la "Società") convocata in Cambiano (TO), via Nazionale n. 30, per il giorno 9 giugno 2025 ore 11, in unica convocazione.
La presente Relazione è messa a disposizione degli azionisti presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE (all'indirizzo ), presso la sede sociale e sul sito internet della Società all'indirizzo www.pininfarina.it, nella sezione "Investor Relations - Informazioni per gli Azionisti", nell'area dedicata all'Assemblea in oggetto.
La Società, con deliberazione approvata dall'assemblea in data 13 maggio 2022, ha conferito alla Deloitte & Touche S.p.A. (la "Società di Revisione"), per il novennio 2022-2030, l'incarico di revisione legale del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato del Gruppo, in conformità a quanto raccomandato dal Collegio Sindacale ai sensi dell'articolo 13, comma 1, del D.Lgs. n. 39/2010.
In applicazione e sulla base della originaria proposta, la Società di Revisione ha trasmesso alla Società una lettera di integrazione onorari, datata 19 marzo 2025, nella quale ha evidenziato la necessità di operare una revisione in aumento della stima dei corrispettivi richiesti per lo svolgimento dell'incarico.
In particolare, la citata revisione è dipesa, come spiegato dalla Società di Revisione nella lettera di integrazione onorari:
Ciò ha comportato, nell'esercizio 2024, e comporterà, per tutta la durata residua dell'incarico, vale a dire sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2030, l'esecuzione da parte della Società di Revisione delle seguenti attività, aggiuntive rispetto a quelle preventivate nell'originaria proposta:

Per il punto 1, la Società di Revisione ha stimato in euro 8.000 annui i maggiori onorari previsti per l'esecuzione dell'incarico;
Ciò ha comportato, nell'esercizio 2024, e comporterà, per tutta la durata residua dell'incarico, vale a dire sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2030, l'esecuzione da parte della Società di Revisione delle seguenti attività, aggiuntive rispetto a quelle preventivate nell'originaria proposta:
Per il punto 2, la Società di Revisione ha stimato in euro 10.000 annui i maggiori onorari previsti per l'esecuzione dell'incarico.
In conclusione, la Società di Revisione ha stimato in complessivi euro 18.000 annui i maggiori onorari previsti per l'esecuzione dell'incarico di revisione dei conti affidatole.
In analogia con quanto previsto dall'articolo 13 del D.Lgs. n. 39/2010 in merito al procedimento di conferimento dell'incarico di revisione legale e alla determinazione del compenso complessivo per i servizi di revisione, anche la predetta proposta di integrazione dell'incarico e la conseguente modifica del corrispettivo, intercorsa durante il periodo di esecuzione dell'incarico di revisione, deve essere approvata dall'Assemblea, su proposta motivata del comitato per il controllo sulla gestione ai sensi dell'articolo 19 del D.Lgg. n. 39/2010, che in copia si allega alla presente Relazione.
* * *
In considerazione di quanto precede, Vi proponiamo di assumere la seguente deliberazione:
"L'assemblea ordinaria degli azionisti della
delibera

(UE) n. 537/2014 e del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39, l'integrazione dell'incarico di revisione legale a favore dell'attuale società di revisione, Deloitte & Touche S.p.A., avente ad oggetto le attività indicate nella proposta motivata del comitato per il controllo sulla gestione in qualità di Comitato per il controllo interno e la revisione contabile;
di approvare, e per quanto occorrer possa ratificare, per l'esercizio chiusosi al 31 dicembre 2024 e per tutti gli esercizi successivi sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2030, un'integrazione del corrispettivo già spettante alla Deloitte & Touche S.p.A. pari ad euro 18.000 (diciottomila) annui, come proposto dalla medesima Deloitte & Touche S.p.A.;
di conferire mandato al presidente del consiglio di amministratore e all'amministratore delegato, disgiuntamente tra loro, per provvedere, anche a mezzo di procuratori, a quanto richiesto, necessario o utile per l'esecuzione di quanto deliberato nonché per adempiere alle formalità attinenti e necessarie presso i competenti organi e/o uffici, con facoltà di introdurvi le eventuali modificazioni non sostanziali che fossero allo scopo richieste, e in genere tutto quanto occorra per la loro completa esecuzione, con ogni e qualsiasi potere necessario e opportuno, nell'osservanza delle vigenti disposizioni normative.".
Cambiano, 9 maggio 2025
Il Presidente (Dott.ssa Lucia Morselli) m

PROPOSTA MOTIVATA DEL COMITATO PER IL CONTROLLO SULLA GESTIONE DI PININFARINA S.P.A. AI SENSI DELL'ART. 13 DEL D.LGS. N. 39/2010 IN ORDINE ALL'INTEGRAZIONE DEI COMPENSI DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE DELOITTE & TOUCHE S.P.A. RELATIVI ALL'INCARICO DI REVISIONE LEGALE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO E CONSOLIDATO DI PININFARINA S.P.A. PER GLI ESERCIZI DAL 2024-2030
Ai Signori Azionisti di Pininfarina S.p.A. (la "Società"),
il Comitato per il Controllo sulla Gestione
Tale attività è volta a verificare che il valore contabile della Collezione Storica non differisca significativamente dal suo fair value alla data di riferimento del bilancio (le "Attività Integrative Collezione Storica");
della società di revisione della controllata estera Pininfarina Deutschland Gmbh avvenuto nell'esercizio al 31 dicembre 2024, e all'entrata in vigore del principio di

revisione ISA600R relativamente agli obblighi di Direction, Supervision and Review (DSR) del component auditor, per le quali sono richieste le seguenti attività aggiuntive:
(le "Attività Integrative PFD", e collettivamente alle Attività Integrative Collezione Storica, le "Attività Integrative");
viene richiesto alla Società, per ciascuno degli esercizi dal 2024 al 2030, una integrazione del corrispettivo pari a:
restando confermate tutte le altre condizioni previste nella proposta originaria;
il Consiglio di Amministrazione, nelle riunioni del 29 gennaio e del 28 aprile, ha condiviso di corrispondere alla Società di Revisione i compensi per le Attività Integrative relative all'esercizio 2024, pari a Euro 18.000,00.
Alla luce delle considerazioni svolte, pertanto, il Comitato per il Controllo sulla Gestione:
tenuto conto di quanto previsto dall'art. 13, comma 1, del D.Lgs. 39/2010;
tenuto conto della delibera assunta dall'Assemblea degli Azionisti nel corso dell'adunanza del 13 maggio 2022 e preso atto che, per quanto non specificato nella proposta, rimangono invariate le pattuizioni contenute nell'incarico di revisione approvato in quella sede;

Vi propone di accogliere le integrazioni delle condizioni economiche e delle attività dell'incarico di revisione legale dei conti in essere, nei termini di cui alla Richiesta di Integrazione presentata da Deloitte.
Cambiano, lì 24 aprile 2025
PER IL COMITATO PER IL CONTROLLO SULLA GESTIONE
Massimo Miani
auna


Elenco dei censiti partecipanti all'assemblea per il tramite del Rappresentante Designato Monte Titoli S.p.A. nella persona della dottoressa Claudia Ambrosini
| Anagrafica | CF/PI | Azioni Pe | 2 % sul C.S. | |
|---|---|---|---|---|
| IPE HOLDINGS B.V. | 62.013.249 | 78,823% | ||
| Totale | 62.013.249 78,823% |

1 Sono presenti n. 62.013.249 azioni ordinarie, regolarmente depositate ed aventi diritto, per complessive n. che rappresentano il
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