Interim / Quarterly Report • Jun 23, 2025
Interim / Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer

Gruppo Posteitaliane

MLK Deliveries S.p.A. è una società per azioni con sede legale in Roma, Viale Europa, 175, partecipata per il 100% da Poste Italiane S.p.A.
La Società svolge attività di servizi di consegna last mile sul territorio nazionale tramite una customer journey smart ed interattiva per coloro che, usufruendo dell'offerta e-commerce, effettuano acquisti online.
Si evidenzia che sono stati applicati arrotondamenti ai numeri esposti in milioni di euro con la conseguenza che la somma degli importi arrotondati non in tutti i casi coincide con il totale arrotondato.
MLK Deliveries S.p.A. nasce dalla collaborazione tra Poste Italiane S.p.A. e la start up tecnologica Milkman S.p.A., specializzata nella gestione della logistica di "ultimo miglio" attraverso servizi evoluti di consegna. In particolare, in data 24 aprile 2020, Poste Italiane S.p.A. ha sottoscritto un aumento di capitale per 15 milioni di euro nella società MLK Deliveries S.p.A., acquisendone la partecipazione del 70%.
In data 29 giugno 2023, Poste Italiane ha comunicato a Milkman S.p.A. di voler esercitare l'opzione di acquisto sulle azioni detenute da quest'ultima in MLK Deliveries S.p.A., pari a circa il restante 30% del capitale sociale di MLK stessa.
Sulla base dei criteri concordati originariamente negli accordi contrattuali sottoscritti nel 2020, il prezzo di esercizio dell'opzione è stato definito in 19,6 milioni di euro.
A seguito del trasferimento della Partecipazione Milkman, formalizzato con atto notarile il 18 luglio 2023, Poste Italiane ha acquisito il controllo totalitario di MLK.


L'organizzazione di MLK Deliveries S.p.A. prevede tre diverse funzioni a diretto riporto dell'Amministratore Delegato così articolate:

Le funzioni Chief Operating Officer e Chief Revenue Officer (entrambe affidate ad interim all'Amministratore Delegato) operano al fine di garantire lo sviluppo e l'eccellenza operativa delle attività di assistenza clienti e delle lavorazioni di back office in ottica di miglioramento continuo della customer experience, offrendo inoltre un supporto specialistico alle strutture commerciali ed operative di Poste Italiane.
Il ruolo di Chief Operating Officer è sub-articolata nelle funzioni Network e Operations:

Il modello di Governance della Società prevede una struttura gerarchica che coinvolge diversi attori e al cui vertice è posta l'Assemblea dei Soci, che si riunisce di norma una volta all'anno per l'approvazione del Bilancio, ed è l'organo collegiale deliberativo interno alla Società.
La responsabilità di gestione è affidata al Consiglio di amministrazione al quale viene affiancato il Collegio Sindacale
responsabile per le funzioni di vigilanza.
Presidente Fabrizio Cava Amministratore Delegato Francesco Montuolo
Consiglieri Michele Scarpelli Lucia Benigni Caterina Di Monaco
Presidente Giacomo Alberto Bermone
Sindaci effettivi Matteo Abbadini Annamaria Esposito
Stefano Dell'Atti Angelica Mola Sindaci supplenti
Presidente Tania Enza Cassandro
Componenti Michele Ferreri Valter Vasselli
Società di revisione 4
Deloitte&Touche S.p.A.

Il Collegio Sindacale, nominato dall'Assemblea dei Soci, vigila sull'osservanza della Legge e dello Statuto Sociale, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, con particolare attenzione verso l'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Società e sul suo concreto funzionamento, oltre ad esercitare funzioni di controllo sulla gestione. Il Collegio Sindacale di MLK Deliveries S.p.A è composto da cinque membri, di cui tre membri effettivi e due supplenti.
In data 3 maggio 2021 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato il "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di MLK Deliveries S.p.A. ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001" e, nella stessa seduta, ha deliberato la nomina dei membri dell'Organismo di Vigilanza composto da un Presidente esterno, un componente esterno e un componente interno al Gruppo Poste; si segnala che i membri indicati nel prospetto soprastante sono stati nominati nel CDA del 25 Giugno 2024.
La Revisione legale dei conti è stata affidata per il triennio 2023/2025 alla Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

La Società svolge attività di servizi di consegna last mile sul territorio nazionale attraverso una customer journey smart ed interattiva per coloro che, usufruendo dell'offerta e-commerce, effettuano acquisti online.
Grazie alla tecnologia, il destinatario è aggiornato in tempo reale su quanto viene pianificato e quanto viene eseguito.
A seguito di approfondimenti legali circa gli attuali vincoli in merito all'utilizzo delle tecnologie abilitanti il servizio PDNow, gamma di soluzioni dedicate agli operatori e-commerce sviluppata da Poste Italiane in collaborazione con Milkman allo scopo di andare incontro alle esigenze di consegne sempre più veloci e personalizzate (e.g. consultazione dello stato degli ordini, modifica indirizzo, data prevista di consegna e scelta di orario e giorno dell'appuntamento), nel corso dell'esercizio 2024 si è reputato opportuno sospendere, relativamente al segmento Parcel, l'utilizzo della piattaforma di pianificazione sia per le spedizioni PDNow sia per i cosiddetti "prodotti di integrazione reti".
L'assetto operativo attuale (i.e. 5 filiali attive), come previsto, sta subendo un progressivo ed importante processo di insourcing.
Sviluppare il capitale umano per la Società significa promuovere il coinvolgimento e la valorizzazione delle persone, per incrementare efficienza e competitività ponendo attenzione alla crescita personale e professionale e garantendo sempre un ambiente di lavoro sicuro e confortevole.
La Società è inserita nei percorsi di formazione previsti dalla Capogruppo che danno la possibilità ai dipendenti di MLK Deliveries di partecipare attivamente ad un'ampia offerta formativa proseguendo il consistente investimento nella crescita professionale dei dipendenti. I progetti formativi interessano tutte le aree organizzative dell'azienda e si svolgono con corsi a carattere trasversale erogati online utili a sostenere strategie e obiettivi di periodo che puntano al knowledge sharing diffuso, come i percorsi formativi obbligatori in ambito normativo (es. antiriciclaggio).
In considerazione della cessazione dello stato di emergenza legato alla diffusione del Coronavirus (Covid-19), dal 1° settembre 2022, non essendo più possibile ricorrere allo smart working emergenziale, è stato necessario regolarizzare l'utilizzo del lavoro agile tramite apposito addendum contrattuale che prevede un graduale piano di rientro per i dipendenti delle funzioni di staff nel rispetto delle principali norme sanitarie diramate delle strutture competenti.

La crescita dell'attività mondiale è rimasta stabile al volgere dell'anno, tuttavia, i recenti indicatori relativi all'attività economica hanno iniziato a segnalare un indebolimento delle prospettive di crescita. Il sentiment delle imprese e dei consumatori è calato in alcuni Paesi, mentre gli indicatori di incertezza hanno registrato un aumento. Le politiche commerciali hanno subito notevoli mutamenti che, se duraturi, potrebbero compromettere la crescita mondiale e generare un incremento dell'inflazione. Le pressioni inflazionistiche continuano a persistere in molte economie e l'inflazione dei servizi si attesta ancora a livelli elevati, in presenza di una rigidità dei mercati del lavoro e di un'inflazione dei beni che sta aumentando. Secondo le proiezioni OCSE1, la crescita del PIL mondiale dovrebbe rallentare e passare dal 3,2% del 2024 al 3,1% nel 2025 ed al 3,0% nel 2026, in quanto le maggiori barriere commerciali che emergono in diverse economie del G20 e la maggiore incertezza geopolitica e politica gravano sugli investimenti e sulla spesa delle famiglie. La crescita annua del PIL negli Stati Uniti subirà una frenata rispetto al rapido ritmo di incremento recente, raggiungendo il 2,2% nel 2025 e l'1,6% nel 2026. Nella Zona Euro, la crescita del PIL dovrebbe attestarsi all'1,0% nel 2025 e all'1,2% nel 2026, per effetto dell'aumento dell'incertezza. In Cina la crescita dovrebbe rallentare, passando dal 4,8% quest'anno al 4,4% nel 2026. L'inflazione dovrebbe essere superiore alle attese precedenti, sebbene ancora in calo a causa dell'indebolimento dell'espansione economica. Nei Paesi del G20, l'inflazione complessiva dovrebbe scendere dal 3,8% registrato nel 2025 al 3,2% nel 2026.
In Area Euro, la stima finale della crescita del PIL del 4° trimestre ha registrato una revisione al rialzo di un decimo a 0,2% t/t (1,2% a/a2) non modificando il quadro di debolezza dell'economia in un contesto di incertezza alimentato dalle politiche commerciali americane. Nel primo trimestre 2025 il settore manifatturiero, nonostante il recente miglioramento, continua a frenare la crescita con l'indice PMI3 del comparto della manifattura al di sotto della soglia di 50 da quasi due anni. L'elevata incertezza limita gli investimenti e le sfide per la competitività gravano sulle esportazioni. Al tempo stesso, il settore dei servizi rimane al di sopra della soglia di espansione. Inoltre, la crescita dei redditi delle famiglie ed il vigore del mercato del lavoro sostengono la graduale ripresa dei consumi, nonostante il clima di fiducia dei consumatori si confermi fragile ed i tassi di risparmio elevati. A febbraio 2025 il tasso di disoccupazione si è mantenuto sul minimo storico del 6,1%4.
Secondo le proiezioni di marzo 2025 da parte della BCE5, l'economia dovrebbe crescere dello 0,9% nel 2025, dell'1,2% nel 2026 e dell'1,3% nel 2027. Le revisioni al ribasso per il 2025 e il 2026 riflettono la diminuzione delle esportazioni e la persistente debolezza degli investimenti, in parte a seguito dell'elevata incertezza sulle politiche commerciali e su quelle economiche più in generale. L'inflazione complessiva si collocherà, in media, al 2,3% nel 2025, per poi scendere all'1,9% nel 2026 ed al 2,0% nel 2027.
L'inflazione complessiva nell'Area Euro, misurata dall'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IAPC), è scesa al 2,3% a febbraio, dal 2,5% di gennaio. Ciò è principalmente riconducibile a un calo previsto dell'inflazione dei beni energetici, che è scesa allo 0,2% a febbraio, dall'1,9% di gennaio6. A febbraio l'inflazione misurata sullo IAPC al netto dei beni energetici e alimentari è lievemente scesa al 2,6%, dal 2,7%7 di gennaio riflettendo un'inflazione dei servizi più contenuta.
1 Prospettive economiche dell'OCSE, Rapporto intermedio – Marzo 2025
2 Fonte: Bloomberg
3 Purchasing Managers' Index
4 Fonte: Bloomberg
5 Proiezioni macroeconomiche per l'area dell'euro formulate dagli esperti della BCE, marzo 2025, pubblicate sul sito Internet della BCE il 6 marzo 2025
6 Bollettino Economico BCE n°2/2025
7 Bollettino Economico BCE n°2/2025
Nelle riunioni del 30 gennaio e del 6 marzo 2025 la BCE ha deciso di ridurre il tasso di riferimento di 25 punti base portando il riferimento sui depositi al 2,50%. Il Consiglio direttivo è determinato ad assicurare che l'inflazione si stabilizzi durevolmente sull'obiettivo del 2,0% a medio termine. Nelle attuali condizioni caratterizzate da crescente incertezza, per definire l'orientamento di politica monetaria adeguato, l'Istituto seguirà un approccio guidato dai dati, secondo il quale le decisioni vengono definite di volta in volta ad ogni riunione.
L'economia italiana, dopo un'espansione più forte del previsto tra fine 2023 e inizio 2024, ha registrato nella maggior parte dello scorso anno un andamento poco più che stagnante. Lo scorcio finale del 2024 ha mostrato però segnali incoraggianti sul fronte della domanda domestica e in particolare degli investimenti, che sono tornati a crescere dopo tre trimestri di calo: soprattutto, la spesa in impianti e macchinari ha fatto segnare un rimbalzo di 3,2% t/t8 dopo la flessione in ciascuno dei 4 trimestri precedenti.
A gennaio, l'indice della produzione industriale destagionalizzato ha registrato un forte rimbalzo, con una crescita congiunturale del 3,2%9, che ha più che compensato il marcato calo di dicembre (-2,7%). Di conseguenza, nella media del trimestre novembre-gennaio, l'indice è rimasto stabile rispetto ai tre mesi precedenti. Le indagini di fiducia delle imprese non sono ancora compatibili con un recupero significativo dell'attività produttiva: a febbraio, si è registrato un temporaneo miglioramento sia per l'indice Istat del morale delle aziende industriali10 (a 87 da 86,8) che per il PMI manifatturiero (a 47,4 da 46,3), ma i livelli delle indagini restano in territorio recessivo.
Le indagini di marzo sono univocamente negative11, e sostanzialmente annullano i progressi visti nei primi due mesi dell'anno. L'incertezza sullo scenario internazionale potrebbe aver influito sul peggioramento delle attese sull'economia da parte sia delle famiglie che delle imprese. Inoltre, i rischi di escalation nella guerra commerciale potrebbero aver inciso su una salita delle aspettative di inflazione. Preoccupa in particolare il rallentamento dei servizi, mentre il miglioramento delle costruzioni potrebbe essere dovuto a progressi nell'implementazione delle opere infrastrutturali previste dal PNRR.
Con riferimento all'inflazione, seppure in leggero rialzo, è rimasta inferiore a quella media dell'Area Euro. L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) ha segnato, sia a gennaio sia a febbraio, un incremento tendenziale del 1,7%, per poi salire al 2,1% a marzo a causa del sostegno della componente energetica12. La componente di fondo si porta alla fine del trimestre a 1,9% a/a (restando comunque significativamente inferiore alla media dell'Area Euro).
8 https://www.istat.it/wp-content/uploads/2025/03/CET_24q4.pdf Istat conti economici trimestrali
9 https://www.istat.it/comunicato-stampa/produzione-industriale-gennaio-2025/
10 https://www.istat.it/comunicato-stampa/fiducia-dei-consumatori-e-delle-imprese-febbraio-2025/
11 https://www.pmi.spglobal.com/Public/Home/PressRelease/afe4847dd6104a40b4f811bf8646b9ba
12 https://www.istat.it/wp-content/uploads/2025/03/CS_Prezzi-al-consumo_Prov_Marzo2025.pdf

| CLOSING 3M 2025 |
BUDGET 3M 2025 |
CLOSING 3M 2024 |
CLO 2025 vs BDG 2025 |
CLO 2025 vs CLO 2024 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| RICAVI | 3.230 | 4.401 | 9.802 | -27% | -67% |
| COSTI | 3.034 | 4.323 | 9.357 | -30% | -68% |
| EBIT | 196 | 78 | 445 | >100% | -56% |
| VOLUMI TOTALI | 408 | 686 | 1.439 | -40% | -72% |
La tabella sopra riportata sintetizza i principali risultati economici registrati da MLK Deliveries S.p.A. al 31 marzo 2025.
Alla data di chiusura, la Società registra un risultato operativo pari a 196 migliaia di euro, evidenziando uno scostamento positivo significativo rispetto alle previsioni di Budget del primo trimestre e uno scostamento negativo del 56% rispetto all'EBIT conseguito a marzo del 2024.
Il risultato migliorativo sull'EBIT rispetto alle previsioni di Budget è legato principalmente ad inferiori costi Parcel sostenuti nel primo trimestre, in ragione di un calo dei volumi pari al 40%, ed anche alla migliore marginalità relativa al LM dovuta ad una vantaggiosa distribuzione degli ordini sui territori. Il risultato migliorativo a livello di EBIT, oltre che dalle suddette motivazioni, è influenzato dalla componente del Costo del Lavoro che risulta leggermente inferiore rispetto allo scenario previsionale; infine, si segnalano altri contratti di fornitura di servizi terminati nel primo trimestre 2025 che hanno portato ad una ulteriore diminuzione degli altri costi.
Di seguito viene riportato il dettaglio dei principali parametri economici al 31 marzo 2025 per segmento di business:
| PARCEL | GROCERY & FRESH | CLO 3M 2025 | |
|---|---|---|---|
| RICAVI OPERATIVI | 3.156 | 0 | 3.156 |
| COSTI OPERATIVI | 2.746 | 0 | 2.746 |
| GROSS MARGIN | 409 | 0 | 409 |
| VOLUMI | 408 | 0 | 408 |
I ricavi riportati in tabella non comprendono la quota relativa agli Altri Ricavi: i ricavi complessivi, che ammontano alla data di chiusura a 3.230 migliaia di euro includono una quota residuale pari a 74 migliaia di euro. Tale quota fa riferimento, per 17 migliaia di euro, ai contributi pubblici legati al credito d'imposta iscritto in Bilancio nel 2021 in relazione all'investimento in beni dell'industria 4.0, per 26 migliaia di euro ai compensi legati alla prestazione di servizi tecnologici verso la controllata MLK Fresh (in riferimento al contratto in vigore dal 1° aprile 2024) ed infine per 31 migliaia di euro alla sublocazione dei magazzini di Peschiera Borromeo a SDA, contratto a titolo oneroso sottoscritto tra le parti a partire dal 8 marzo 2025.

Il grafico sottostante mostra l'andamento dei volumi per segmento rispetto al primo trimestre del 2024. In particolare, viene evidenziata la variazione del segmento Parcel, che comprende i volumi inerenti alle spedizioni B2C relative al comparto

Ricavi registrati 3,2 Mln
Corriere Espresso e Pacchi, e l'andamento dei segmenti Grocery e Fresh, i quali racchiudono i volumi relativi a spedizioni che necessitano di mezzi refrigerati dedicati, ora in capo alla controllata MLK Fresh.
B2C: acronimo di Business to Consumer. Un'offerta modulare creata per l'e-commerce con scelta di servizi accessori. ,--------------------------------------------------------,

Gli affidi registrati al 31 marzo 2025 risultano pari a 408 migliaia di spedizioni:
il segmento Parcel registra un decremento di 932 migliaia di spedizioni dovuto alla diminuzione degli affidi da parte della Capogruppo rispetto ai primi tre mesi del 2024; tale circostanza è ascrivibile al graduale e continuo processo di insourcing sui territori da parte di SDA Express Courier.
i segmenti Fresh e Grocery da gennaio rientrano nelle attività della società MLK Fresh.
I ricavi operativi ammontano al 31 marzo 2025 a 3.156 migliaia di euro e sono ascrivibili a ricavi infragruppo.
Il grafico sottostante mostra l'andamento dei ricavi per segmento rispetto al precedente anno.

| CLOSING 3M 2025 |
BUDGET 3M 2025 |
CLOSING 3M 2024 |
CLO 2025 vs BDG 2025 |
CLO 2025 vs CLO 2024 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| PARCEL | 3.156 | 4.337 | 7.909 | -27% | -60% |
| GROCERY | 0 | 0 | 1.489 | n.s. | -100% |
| FRESH | 0 | 0 | 386 | n.s. | -100% |
| TOTALE | 3.156 | 4.337 | 9.784 | -27% | -68% |


I ricavi registrati al 31 marzo 2025 evidenziano un decremento di 6.628 migliaia di euro rispetto al dato del 2024:
Rispetto alle previsioni di Budget si evidenzia uno scostamento negativo del 27%, ascrivibile alla contrazione dei volumi gestiti sull'unico segmento gestito Parcel.

Al pari delle precedenti rappresentazioni, il grafico sottostante mostra l'andamento dei costi operativi per segmento rispetto ai risultati registrati nel corso dei primi tre mesi del 2025.
I dati riportati includono gli oneri finanziari che derivano dall'applicazione del principio IFRS16 ai contratti di locazione dei magazzini di Roma e Peschiera Borromeo.

K/Euro – Evoluzione Costi Operativi
Il decremento dei costi operativi rispetto al 31 marzo 2024 è pari a 5.886 migliaia di euro. In particolare:
Rispetto a quanto previsto nel Budget 2025, i costi operativi al 31 marzo registrano un decremento del 31%, in ragione di un calo dei volumi pari al 40% rispetto a quanto atteso.
| CLOSING 3M 2025 |
BUDGET 3M 2025 |
CLOSING 3M 2024 |
CLO 2025 vs BDG 2025 |
CLO 2025 vs CLO 2024 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| PARCEL | 2.746 | 3.965 | 6.812 | -31% | -60% |
| GROCERY | 0 | 0 | 1.442 | n.s. | -100% |
| FRESH | 0 | 0 | 379 | n.s. | -100% |

| CLOSING | BUDGET | CLOSING | CLO 2025 vs | CLO 2025 vs | |
|---|---|---|---|---|---|
| 3M 2025 | 3M 2025 | 3M 2024 | BDG 2025 | CLO 2024 | |
| COSTO DEL LAVORO | 221 | 230 | 484 | -4% | -54% |
Il costo del lavoro, che si attesta al 31 marzo 2025 a 221 migliaia di euro, comprende i dati relativi alle risorse distaccate in e out da/verso Poste Italiane e Società del Gruppo.
Il numero puntuale dei dipendenti MLK Deliveries (escluse le risorse distaccate in MLK da Poste Italiane e Società del Gruppo) è pari, al 31 marzo 2025, a 26 FTE.
Nel corso dei primi tre mesi del 2025 si sono verificate le seguenti movimentazioni relative all'organico:
Di seguito si riporta la composizione dell'organico alla data di chiusura del periodo comprensivo dei distacchi out:
La voce racchiude i costi necessari all'ordinaria gestione della Società che non possono essere ricondotti direttamente all'attività caratteristica di MLK Deliveries.
Sono inclusi all'interno di tale voce i compensi riconosciuti all'Organismo di Vigilanza e al Collegio Sindacale, i corrispettivi riconosciuti alla Controllante per lo svolgimento delle attività legate al Service contabile e fiscale.
| CLOSING 3M 2025 |
BUDGET 3M 2025 |
CLOSING 3M 2024 |
CLO 2025 vs BDG 2025 |
CLO 2025 vs CLO 2024 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| ALTRI COSTI | 75 | 113 | 250 | -34% | -70% |
La componente degli Altri costi presenta, al 31 marzo 2025 un valore pari a circa 75 migliaia di euro e risulta inferiore del 34% rispetto allo scenario previsionale, in ragione dell'interruzione di altri contratti di fornitura di servizi terminati nel primo trimestre 2025 che hanno portato ad una ulteriore diminuzione degli altri costi.
3S0
J<l0
2S0
200
50
100
..
Il risultato operativo gestionale, pro-formato inserendo tra i costi operativi anche gli oneri finanziari per IFRS16 legati ai magazzini di Roma e Peschiera Borromeo, si attesta al 31 marzo 2025 a 172 migliaia di euro.


L'EBIT gestionale presenta uno scostamento positivo rispetto al Budget 2025 e uno scostamento negativo rispetto al dato del 2024.
Il delta positivo rispetto al budget è legato principalmente ad inferiori costi Parcel sostenuti nel primo trimestre, in ragione di un calo dei volumi pari al 40% rispetto al Budget, ed anche alla migliore marginalità relativa al LM dovuta ad una più vantaggiosa distribuzione degli ordini sui territori. Il risultato migliorativo a livello di EBIT, oltre che dalle suddette motivazioni, è influenzato dalla componente del Costo del Lavoro (-4%) che risulta leggermente inferiore rispetto allo scenario previsionale; infine, si segnalano altri contratti di fornitura di servizi terminati nel primo trimestre 2025 che hanno portato ad una ulteriore diminuzione degli altri costi.
Lo scostamento negativo rispetto all'EBIT conseguito al 31 marzo 2024 è ascrivibile ad una minore marginalità per effetto del processo di insourcing e ad un calo dei volumi che ha portato ad un decremento dei costi ribaltati alla Capogruppo.
Le Imposte IRES e IRAP sono calcolate sulla base del reddito imponibile dell'esercizio e della normativa di riferimento, applicando le aliquote fiscali vigenti (4,75% con riferimento all'IRAP e 24% con riferimento all'IRES). Al 31 marzo 2025, la voce Imposte evidenzia un effetto sul conto economico di 57 migliaia di euro relativo all'iscrizione di imposte correnti per 8 migliaia di euro, e all'iscrizione di imposte anticipate e differite per 49 migliaia di euro.

| 31.03.2025 | 31.12.2024 | Var | Var % | |
|---|---|---|---|---|
| Immobili, impianti e macchinari | 978 | 1.017 | (39) | -4% |
| Attività immateriali | 305 | 342 | (36) | -11% |
| Attività per diritti d'uso | 7.050 | 7.303 | (253) | -3% |
| Partecipazioni | 970 | 970 | - | 0% |
| CAPITALE IMMOBILIZZATO | 9.303 | 9.631 | (329) | -3% |
| Crediti commerciali e altri crediti e attività | 6.996 | 5.660 | 1.336 | 24% |
| Debiti commerciali e altre passività | (3.124) | (4.803) | 1.679 | -35% |
| Crediti/(Debiti) per imposte correnti | 12 | 20 | (8) | -39% |
| CAPITALE CIRCOLANTE NETTO | 3.885 | 877 | 3.008 | 343% |
| Fondi per rischi e oneri | - | - | - | 0% |
| Trattamento di fine rapporto | (360) | (348) | (12) | 4% |
| Crediti/(Debiti) per imposte differite | 113 | 162 | (49) | -30% |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 12.940 | 10.322 | 2.618 | 25% |
| PATRIMONIO NETTO | 15.337 | 15.188 | 149 | 1% |
| Passività finanziarie | 7.580 | 7.859 | (280) | -4% |
| Attività finanziarie | (6.702) | (6.664) | (38) | 1% |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (3.274) | (6.061) | 2.786 | -46% |
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | (2.397) | (4.866) | 2.469 | -51% |

Di seguito, il raffronto tra il Capitale investito netto e la relativa copertura, rispettivamente, al 31 dicembre 2024 e al 31 marzo 2025:

K/€ CAPITALE INVESTITO NETTO E RELATIVA COPERTURA AL 31 DICEMBRE 2024

K/€ CAPITALE INVESTITO NETTO E RELATIVA COPERTURA AL 3 1 MARZO 2025
CAPITALE IMMOBILIZZATO CAPITALE CIRCOLANTE NETTO FONDI DIV E IMPOSTE DIFFERITE CAPITALE INVESTITO NETTO POSIZIONE FINANZIARIA NETTA PATRIMONIO NETTO
Il Capitale immobilizzato della Società al 31 marzo 2025 si attesta a 9,303 migliaia di euro e risulta in lieve diminuzione rispetto a dicembre 2024 a causa dell'effetto degli ammortamenti sulle immobilizzazioni i quali hanno causato il decremento del valore netto contabile degli asset.
Il Capitale circolante netto alla data di chiusura ammonta a circa 3.885 migliaia di euro registrando un incremento di 3.008 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2024. A tale variazione hanno concorso principalmente:

Il Patrimonio netto al 31 marzo 2025 si attesta a 15.337 migliaia di euro e, rispetto al 31 dicembre dell'esercizio precedente, registra un incremento di 149 migliaia di euro a causa del riporto a nuovo dell'utile dell'esercizio 2024.
La Posizione finanziaria netta alla data di chiusura risulta in avanzo di 2.397 migliaia di euro, in diminuzione di 2.469 migliaia di euro rispetto ai valori al 31 dicembre 2024 (in cui presentava un avanzo di 4.866 migliaia di euro). A tale variazione ha concorso principalmente il decremento delle disponibilità liquide per 2.786 migliaia di euro. Tale decremento risulta parzialmente compensato da un decremento delle passività finanziarie per euro 280 Migliaia.
| 31.03.2025 | 31.12.2024 | Var % | ||
|---|---|---|---|---|
| CURRENT RATIO | 3,99 | 3,11 | 28% | |
| ATTIVITA' CORRENTI | 16.941 | 18.353 | ||
| INDICI DI | PASSIVITA' CORRENTI | 4.251 | 5.904 | |
| LIQUIDITA' | INDICE DI LIQUIDITA' IMMEDIATA* | 2,35 | 2,16 | 9% |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE | 9.977 | 12.725 | ||
| PASSIVITA' CORRENTI | 4.251 | 5.904 | ||
| INDICE DI STRUTTURA PRIMARIO | 1,65 | 1,58 | 5% | |
| CAPITALE PROPRIO | 15.337 | 15.188 | ||
| INDICI DI | TOTALE IMMOBILIZZAZIONI | 9.303 | 9.631 | |
| SOLIDITA' | INDICE DI STRUTTURA SECONDARIO | 2,38 | 2,31 | 3% |
| CAPITALE PROPRIO + PASSIVITA' NON CORRENTI | 22.158 | 22.294 | ||
| TOTALE IMMOBILIZZAZIONI | 9.303 | 9.631 |
Si riportano di seguito i principali indicatori patrimoniali di MLK Deliveries al 31 marzo 2025:
Gli indici di liquidità al 31 marzo 2025 evidenziano la capacità della Società di far fronte agli impegni a breve termine Gli indici di solidità rilevano la capacità di MLK di coprire gli investimenti fissi tramite le fonti di capitale permanente.
*La voce delle Disponibilità liquide include le Attive finanziarie correnti, le quali sono costituite dal conto corrente intersocietario e sono pertanto assimilabili ai valori di cassa.

I principali rischi connessi all'attività svolta dalla Società sono:
Per ciascuna tipologia di rischio sopramenzionata, si riporta di seguito una descrizione circa la dimensione dell'esposizione da parte della Società:
Per rischio di liquidità si intende il rischio di non poter adempiere alle proprie obbligazioni, presenti o future, a causa dell'insufficienza di mezzi finanziari disponibili. La Società gode di una buona situazione finanziaria ed i flussi di cassa sono più che sufficienti alla copertura degli impegni e delle scadenze assunte. In particolare, la società possiede solo depositi in conto corrente per soddisfare le necessità di liquidità.
Il rischio di credito è principalmente afferente ai crediti commerciali. Per rischio di credito si intende la probabilità di deterioramento del merito creditizio delle controparti (eventualità che, alle scadenze contrattuali, la controparte risulti insolvente). Stante il modello di business tale rischio è considerato non particolarmente significativo.
L'attività della Società è esposta ad elementi di rischio reputazionale, connesso al rispetto degli impegni contrattualmente presi con la clientela in tema di qualità e di soddisfacimento operativo delle richieste di servizio. In tale ambito, la Società svolge un'adeguata attività di monitoraggio, finalizzata alla valutazione delle performance operative e dei rischi di insoddisfazione della clientela.
Al 31 marzo 2025, non ci sono procedimenti in corso di alcuna natura o ambito, né passività potenziali di valore o impatto significativo, da declinare ai sensi del principio contabile IAS 37 – Accantonamenti, passività e attività potenziali.
Nell'arco del mese di gennaio sono state inviate le lettere di recesso a tutti i fornitori di smistamento e consegna ultimo miglio presenti nei magazzini di Milano e Roma e ai fornitori che effettuavano gli stessi servizi sulle piazze rimanenti di Napoli, Bologna e Varese. Dall'8 marzo le piazze attive sono Roma, Bologna e Varese e cesseranno l'attività entro fine aprile. Ciò è stato possibile grazie ad un lavoro sinergico con SDA Express Courier, che gradualmente ha riversato il traffico nei propri network operativi, garantendo parimenti continuità del servizio e relativi standard qualitativi. Il magazzino in leasing di Milano è stato ceduto in sublocazione a titolo oneroso alla stessa SDA Express Courier, che lo utilizzerà secondo le proprie esigenze operative, nell'ambito del proprio business caratteristico.

Con riferimento alla Legge n.124 del 4 agosto 2017 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza), che ha stabilito le misure volte ad assicurare la trasparenza nel sistema delle erogazioni pubbliche, nel corso dei primi tre mesi del 2025, MLK Deliveries S.p.A. non ha ricevuto od effettuato alcun tipo di erogazione rientrante tra quelle previste dalla norma.
Fatto salvo quanto in precedenza, non vi sono altri impegni di rilievo da segnalare.
Nell'ambito della linea di credito concessa da Poste Italiane S.p.A., MLK Deliveries S.p.A. annovera un fido intersocietario con efficacia fino al 31 marzo 2025, per un importo massimo complessivo di 800 migliaia di euro, utilizzabile subordinatamente al rilascio di fideiussioni bancarie per conto della Controllante nell'interesse della Società. Dell'importo complessivo, al 31 marzo 2025 risultano rilasciate fideiussioni bancarie per conto della Controllante nell'interesse della Società per complessivi 606 migliaia di euro.
Al 31 marzo 2025, i compensi spettanti alla società Deloitte &Touche S.p.A. per incarico di Revisione Legale ammontano a 10 migliaia di euro, al netto di spese vive di segreteria e rivalutazione ISTAT, ai sensi del Decreto Legislativo n. 39/2010 ed art. 2409 bis e seguenti del Codice civile per gli esercizi 2023/2025.
La Società non ha sostenuto spese di ricerca e sviluppo al 31 marzo 2025.
MLK Deliveries è controllata e soggetta a direzione e coordinamento di Poste Italiane S.p.A. La natura dei principali rapporti è riassunta di seguito:
Inoltre, la Società intrattiene con la Capogruppo il conto corrente intersocietario.
La Società non possiede né ha acquistato o alienato quote proprie o azioni delle Controllanti, direttamente o per tramite di società fiduciaria o per interposta persona al 31 marzo 2025.
L'assetto operativo nei primi tre mesi del 2025 ha subito un ulteriore cambiamento: l'8 marzo 2025 si è fermata l'operatività nel magazzino di Milano e dal 10 aprile è prevista l'ulteriore interruzione sul magazzino di Roma. I due magazzini sono oggetto di sublocazione verso la società del gruppo SDA, che ne prevede l'utilizzo a titolo oneroso. Da maggio l'attività di fornitura servizi di smistamento e consegna ultimo miglio per conto di Poste Italiane Spa cesserà definitivamente con la chiusura dell'operatività nelle piazze di Bologna e Varese.
Nel primo trimestre di questo anno, è stato costituito un gruppo di lavoro, con la partecipazione di diverse funzioni centrali della Capogruppo, che ha la finalità di traguardare entro fino anno l'operazione straordinaria di fusione per incorporazione di MLK Deliveries nella controllante.
| Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2025 MLKDeliveries 12. PROSPETTI DI BILANCIO STATO PATRIMONIALE ATTIVO Note Attività non correnti Immobili, impianti e macchinari [A1] Investimenti immobiliari [A2] Attività immateriali [A3] |
al 31 marzo 2025 |
(in euro) al 31 dicembre |
|---|---|---|
| 2024 | ||
| 977.720 | 1.016.841 | |
| 305.388 | - - 341.816 |
|
| Attività per diritti d'uso [A4] |
7.049.610 | 7.302.768 |
| Partecipazioni [A5] Attività finanziarie [A6] |
970.000 | 970.000 - - |
| Crediti commerciali [A8] |
- - |
|
| Imposte differite attive [C11] |
113.144 | 162.042 |
| Altri crediti e attività [A9] Totale |
51.440 9.467.302 |
51.440 9.844.907 |
| Attività correnti Rimanenze [A7] |
- - |
|
| Crediti commerciali [A8] |
6.899.184 | 5.497.458 |
| Crediti per imposte correnti [C11] |
19.890 | 19.890 |
| Altri crediti e attività [A9] Attività finanziarie [A6] |
45.495 6.702.280 |
111.057 6.664.106 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti [A10] |
3.274.348 | 6.060.687 |
| Totale | 16.941.198 | 18.353.199 |
| Attività non correnti e gruppi di attività in dismissione [A11] |
- - |
|
| TOTALE ATTIVO | 26.408.499 | 28.198.106 |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVO Note |
al 31 marzo 2025 |
al 31 dicembre 2024 |
| Patrimonio netto Capitale sociale [B1] |
335.334 | 335.334 |
| Riserve [B2] |
15.048.826 | 15.048.826 |
| Risultati portati a nuovo [B3] Totale |
(47.061) 15.337.099 |
(196.268) 15.187.892 |
| Passività non correnti Fondi per rischi e oneri [B4] |
- - |
|
| Trattamento di fine rapporto [B5] |
360.311 | 347.813 |
| Passività finanziarie [B6] |
6.460.161 | 6.758.414 |
| Imposte differite passive [C11] Altre passività [B8] |
- - - - |
|
| Totale | 6.820.472 | 7.106.227 |
| Passività correnti | ||
| Fondi per rischi e oneri [B4] |
- - |
|
| Debiti commerciali [B7] Debiti per imposte correnti [C11] |
2.323.703 | 3.892.476 7.664 - |
| Altre passività [B8] |
800.071 | 910.751 |
| Passività finanziarie [B6] Totale |
1.119.489 4.250.928 |
1.100.759 5.903.987 |
| Passività associate ad attività in dismissione [B9] |
- - |
|
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO | 26.408.499 | 28.198.106 |

| Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2025 MLKDeliveries |
|||
|---|---|---|---|
| PROSPETTO DELL'UTILE/(PERDITA) DEL PERIODO | |||
| (in euro) | |||
| Note | I trimestre 2025 | I trimestre 2024 | |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni Altri ricavi e proventi |
[C1] [C2] |
3.155.681 74.252 |
9.783.703 17.863 |
| Ricavi netti della gestione ordinaria | 3.229.933 | 9.801.565 | |
| Costi per beni e servizi Costo del lavoro Ammortamenti e svalutazioni Incrementi per lavori interni Altri costi e oneri Rettifiche/(riprese) di valore su strumenti di debito, crediti e altre attività |
[C3] [C4] [C5] [C6] [C7] [C8] |
2.524.563 221.163 272.147 2.963 13.151 |
8.494.629 483.587 321.552 - - 59.312 (2.577) |
| Risultato operativo e di intermediazione | 195.946 | 445.063 | |
| Proventi finanziari Oneri finanziari Rettifiche/(riprese) di valore su attività finanziarie |
[C9] [C9] [C10] |
38.173 28.351 |
52.536 30.498 - - |
| Risultato prima delle imposte | 205.769 | 467.100 | |
| Imposte sul reddito | [C11] | 56.562 | 135.242 |
| RISULTATO DEL PERIODO | 149.207 | 331.858 |
| (in euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Utile/(Perdita) del periodo | 149.207 | 749.993 | 331.858 | |
| Voci da riclassificare nel Prospetto dell'utile/(perdita) del periodo Strumenti di debito valutati al FVTOCI Incremento/(Decremento) di fair value nel periodo Trasferimenti a Conto economico da realizzo Incremento/(Decremento) per perdite attese |
- - - |
- - - |
- - - |
|
| Copertura di flussi Incremento/(Decremento) di fair value nel periodo Trasferimenti a Conto economico |
- - |
- - |
- - |
|
| Imposte su elementi portati direttamente a, o trasferiti da, Patrimonio netto da riclassificare nel Prospetto dell'utile/(perdita) del periodo |
- | - | - | |
| Voci da non riclassificare nel Prospetto dell'utile/(perdita) del periodo Strumenti di capitale valutati al FVTOCI Incremento/(Decremento) di fair value nel periodo |
- | - | - | |
| Utili/(Perdite) attuariali da TFR | [B5] | - (26.496) | - | |
| Imposte su elementi portati direttamente a, o trasferiti da, Patrimonio netto da non riclassificare nel Prospetto dell'utile/(perdita) del periodo |
[C11] | - 7.460 | - | |
| Totale delle altre componenti di Conto economico complessivo | - | (19.036) | - | |
| TOTALE CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO DEL PERIODO | 149.207 | 730.958 | 331.858 |

| Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2025 MLKDeliveries |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| PROSPETTO DI MOVIMENTAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO | (in euro) | |||||
| Riserve | ||||||
| Capitale sociale | Riserva legale | Riserva sovrapprezzo azioni |
Riserva da scissione | Risultati portati a nuovo | Totale Patrimonio netto | |
| Saldo al 1° gennaio 2024 | 335.334 | 66.667 | 14.893.310 | 88.449 | (926.826) | 14.456.934 |
| Totale conto economico complessivo del periodo Altre variazioni |
- - |
- - |
- - |
- - |
331.858 - |
331.858 - |
| Saldo al 31 marzo 2024 | 335.334 | 66.667 | 14.893.310 | 88.449 | (594.968) | 14.788.792 |
| Totale conto economico complessivo del periodo Aumento Riserva legale (delibera Assemblea soci del 8 aprile 2024) Altre variazioni |
- - - |
- 400 - |
- - - |
- - - |
399.100 (400) - |
399.100 - - |
| Saldo al 31 dicembre 2024 | 335.334 | 67.067 | 14.893.310 | 88.449 | (196.268) | 15.187.892 |
| Totale conto economico complessivo del periodo Altre variazioni |
- - |
- - |
- - |
- - |
149.207 - |
- 149.207 - |

| (in euro) Note I trimestre 2025 I trimestre 2024 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 6.060.687 3.158.588 Risultato prima delle imposte 205.769 467.100 Ammortamenti e svalutazioni [C5] 272.147 321.552 Perdite e svalutazioni /(Recuperi) su crediti e altre attività [C8] 13.151 (2.577) Svalutazioni (rivalutazioni) di partecipazioni [A5] - - Accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri [C7] - - Accantonamenti netti ai fondi oneri personale [C4] - - Utilizzo fondi rischi e oneri [C4] [C7] - - Accantonamento Trattamento di fine rapporto [B5] 17.445 47.253 Trattamento di fine rapporto pagato [B5] (7.682) (30.606) (Plusvalenze)/minusvalenze per disinvestimenti [C7] - - (Proventi finanziari per interessi) [C9] (38.173) (52.536) Interessi incassati [C9] - 52.536 Interessi passivi e altri oneri finanziari [C9] 28.351 30.498 Interessi pagati [C9] (104) - Rettifiche/(riprese) di valore su attività finanziarie [C10] - - Imposte sul reddito pagate [C11] - - Altre variazioni - - Flusso di cassa generato dall'attività prima delle variazioni del circolante [a] 490.905 833.220 Variazioni del capitale circolante: (Incremento)/Decremento Rimanenze [A7] - - (Incremento)/Decremento Crediti commerciali [A8] (1.414.877) 1.322.991 (Incremento)/Decremento Altri crediti e attività [A9] 65.562 97.456 Incremento/(Decremento) Debiti commerciali [B7] (1.568.773) (646.085) Incremento/(Decremento) Altre passività [B8] (110.680) 110.375 Flusso di cassa generato /(assorbito) dalla variazione del capitale circolante [b] (3.028.768) 884.737 Flusso di cassa netto da/(per) attività operativa [c]=[a+b] (2.537.863) 1.717.957 Investimenti: Immobili, impianti e macchinari [A1] - - Investimenti immobiliari [A2] - - Attività immateriali [A3] - (8.040) Partecipazioni [A5] - (560.000) Altre attività finanziarie [A6] - 2.950.562 Disinvestimenti: Immobili, impianti e macchinari, altri attivi immobilizzati e attività destinate alla vendita [A5] - - Partecipazioni [A5] - - Altre attività finanziarie [A6] - - Flusso di cassa netto da/(per) attività di investimento [d] - 2.382.522 Assunzione/(Rimborso) di debiti finanziari a lungo termine [B6] (267.206) (283.474) Incremento/(Decremento) debiti finanziari a breve termine [B6] 18.731 (56.782) Apporti di capitale proprio [B1] - - Rimborso di capitale proprio [B1] - - Dividendi pagati - - Cessione (Acquisto) di azioni proprie - - Flusso di cassa da/(per) attività di finanziamento [e] (248.476) (340.256) Flusso delle disponibilità liquide [f]=[c+d+e] (2.786.339) 3.760.222 |
||
|---|---|---|
| Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2025 MLKDeliveries RENDICONTO FINANZIARIO |
||
| [A10] Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 3.274.348 6.918.810 |
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.