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Compagnia Dei Caraibi

Audit Report / Information Jun 13, 2025

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Audit Report / Information

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COMPAGNIA DEI CARAIBI S.p.A. SB RELAZIONE DELLA SOCIETA' DI REVISIONE SUL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2024

Torino, 13 giugno 2025Compagnia dei Caraibi S.p.A. (ticker TIME) ("Compagnia dei Caraibi" o la "Società") – azienda leader nell'importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia premium e over premium provenienti da tutto il mondo, nonché birre craft italiane – comunica che le relazioni della la società di revisione KPMG S.p.A. (la "Società di Revisione") relative al bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2024 e al bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2024 (le "Relazioni") contengono un paragrafo di richiamo d'informativa intitolato "Incertezza significativa relativa alla continuità aziendale", richiamando quanto riportato dagli Amministratori nella Nota Integrativa, rispettivamente del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato, al paragrafo "Continuità aziendale" in merito agli eventi e circostanze che indicano l'esistenza di una significativa incertezza che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità, rispettivamente della Società e del Gruppo del Gruppo Compagnia dei Caraibi, di continuare ad operare come un'entità in funzionamento.

In merito alle ragioni in base alle quali gli Amministratori hanno ritenuto appropriato l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella redazione, rispettivamente del bilancio d'esercizio e bilancio consolidato chiusi al 31 dicembre 2024, si rinvia al fascicolo di bilancio consolidato e d'esercizio al 31 dicembre 2024, presente nella sezione Investor Relations/Bilanci e Relazioni del sito https://www.compagniadeicaraibi.com/investorrelations, nonché nella sezione Azioni/Documenti del sito www.borsaitaliana.it.

Si allega il testo integrale delle Relazioni della Società di Revisione e gli estratti dal fascicolo di bilancio d'esercizio e bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 del paragrafo "Continuità aziendale".

**

Il presente comunicato stampa è disponibile sul sito internet della Società www.compagniadeicaraibi.com sezione "Investors Relations / Comunicati Stampa", nonché sul sistema di diffusione (SDIR) disponibile all'indirizzo .

Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit (ticker: TIME, ISIN: IT0005453235) nata a Vidracco (TO) nel 2008, è tra le aziende leader nell'importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di spirits, vini e soft drink di fascia premium e over-premium, provenienti da tutto il mondo, nonché di craft beer italiane. La Società distribuisce in esclusiva di alcuni dei brand più di tendenza ed emergenti sul mercato, tra cui Sabatini Gin, Ginnastic Gin, Citadelle Gin per la categoria gin; Dictador, Planteray Rum e Canerock per i rum; Vecindad, Aprendiz, Komos e Ocho per le agavi; Vecchio Magazzino Doganale per la liquoristica e Match Tonic Water e Aqua Monaco

per i soft drink. Parallelamente alla distribuzione in esclusiva di prodotti terzi, si consolidano a livello nazionale e internazionale i marchi di proprietà: Carlo Alberto, Salvia & Limone, Testadariete, Mr. Three&Bros., Mandragola, Rouge!.

Compagnia dei Caraibi, quotata in borsa da luglio 2021, è una delle realtà più dinamiche sul mercato con un catalogo complessivo di oltre 1200 referenze importate e distribuite in esclusiva. Attualmente la Società opera indirettamente in oltre 30 Paesi, mentre dispone di una propria struttura diretta in Italia, Spagna e Stati Uniti. L'Azienda ha esteso il proprio modello di business, con Dispensa, un progetto che si rivolge direttamente al consumatore finale con un approccio omnicanale on e off line.

Nell'ambito della propria strategia ESG, Compagnia dei Caraibi è diventata Società Benefit da luglio 2021. Sono quattro le aree di presidio permanente del fare impresa responsabilmente: ambiente, cultura, persone e gender equality. A settembre 2023 Compagnia dei Caraibi ha, inoltre, ottenuto la certificazione B Corp®, entrando a far parte della community internazionale delle imprese che guidano un movimento globale per promuovere un paradigma economico inclusivo, equo e rigenerativo.

Per ulteriori informazioni

Compagnia dei Caraibi:

Investor Relator Fabio Torretta +39 0125 791104 [email protected]

Manuela Pirozzi Communication Manager +39 347 9290609 [email protected] Euronext Growth Advisor illimity Bank +39 02 82849699 [email protected]

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Corso Vittorio Emanuele II. 48 10123 TORINO TO Telefono +39 011 8395144 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Agli Azionisti della Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit

Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Compagnia dei Caraibi (nel seguito anche il "Gruppo"), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2024, dal conto economico e dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.

A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Compagnia dei Caraibi al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nel paragrafo "Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato" della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Incertezza significativa relativa alla continuità aziendale

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Richiamiamo l'attenzione su quanto riportato dagli Amministratori nel paragrafo "Continuità aziendale" della nota integrativa in merito agli eventi e circostanze che indicano l'esistenza di una significativa incertezza che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. Nel medesimo paragrafo sono illustrate le ragioni in base alle quali gli Amministratori hanno ritenuto appropriato l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2024. Il nostro giudizio non è espresso con rilievi in relazione a tale aspetto.

KPMG S p A età per azion erdina socreta per azioni
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Ancona Ban Bergamo
Bologna Bolzano Brescia
Catania Como Fenzza Galleria Girling Gil

ocietà per azioni Capitale sociale
Euro 10 415 500 00 i v Euro 10 415 5500 00 LV
Reusico Miriano Monza Brianza Brianza Lodi
R CONsico Milano M. Donoseou 158
Partico Milanoaki, EN Romano
Se Terralia IVA 000708000158
Sede negale, Via Sede legale Via Vittor Pisani 25
20124 Milano MI ITALIA

Gruppo Compagnia dei Caraíbi Relazione della società di revisione 31 dicembre 2024

Correzione di errori rilevanti

Si richiama l'attenzione sul paragrafo "Correzione di errori" della nota integrativa, che illustra le motivazioni e gli effetti derivanti dall'identificazione e relativa correzione di errori contabili rilevati nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 e che hanno comportato la rideterminazione dei dati comparativi dell'esercizio precedente chiuso al 31 dicembre 2023. Gli effetti della rideterminazione dei dati comparativi sono descritti nella nota integrativa. Il nostro giudizio non è espresso con rilievi in relazione a tale aspetto.

Altri aspetti

Il bilancio consolidato del Gruppo Compagnia dei Caraibi per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 è stato sottoposto a revisione contabile da parte di un altro revisore che, in data 28 giugno 2024, ha espresso un giudizio senza rilievi su tale bilancio.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale della Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit per il bilancio consolidato

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare a operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liguidazione della capogruppo Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio consolidato.

ESTRATTO DALLA NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2024 RELATIVO ALLA CONTINUITÀ AZIENDALE

Continuità aziendale

Ai sensi dell'art. 2423-bis, comma 1, n. 1,Codice civile, e di quanto richiesto dall' OIC n. 11, par. 21-24, gli Amministratori hanno opportunamente proceduto alla preventiva verifica della sussistenza del presupposto della continuità aziendale, allo specifico scopo di verificare l'esistenza di situazioni, eventi e/o circostanze che possano generare significative incertezze in merito alla capacità della società di continuare, nel prossimo futuro, a operare regolarmente nello svolgimento delle sue ordinarie attività.

La Capogruppo ha chiuso l'esercizio 2024 con una perdita di Euro 2,5 milioni ed il patrimonio netto al 31 dicembre 2024 risulta positivo per Euro 5,1 milioni. Il bilancio consolidato del Gruppo Compagnia dei Caraibi ("Gruppo") ha chiuso l'esercizio 2024 con una perdita di Euro 2,1 milioni ed il patrimonio netto al 31 dicembre 2024 risulta positivo per Euro 1,6 milioni.

Tale risultato riflette ancora una fase di transizione, in cui il rafforzamento delle strutture operative e l'integrazione delle controllate non hanno ancora espresso a pieno il potenziale di redditività atteso. Le principali determinanti della perdita sono sinteticamente riconducibili ai seguenti fattori:

1. Compressione dei margini operativi e contesto macroeconomico sfavorevole

Nonostante un aumento dei ricavi consolidati delle vendite e delle prestazioni pari al +12,5% rispetto all'esercizio precedente (da Euro 52,8 milioni a Euro 59,5 milioni), la marginalità operativa è risultata ancora contenuta. L'EBITDA si è attestato a Euro 145 migliaia (margine dello 0,25%), riflettendo un'elevata incidenza dei costi operativi, in particolare dei costi fissi strutturali e del personale. A influenzare negativamente la marginalità ha concorso anche il deterioramento del contesto economico globale, caratterizzato nel 2024 da una crescita moderata, inflazione ancora elevata nei servizi e tassi d'interesse mantenuti su livelli restrittivi da parte delle principali banche centrali. La debolezza del potere di spesa di ampie fasce di consumatori ha determinato una crescente pressione promozionale, con un aumento della competitività e una riduzione dei prezzi netti, specialmente sui brand di maggiore rotazione del portafoglio, impattando in modo significativo sulla profittabilità dei volumi. Parallelamente, l'incertezza geopolitica internazionale, in particolare in relazione ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente, ha inciso indirettamente sulla stabilità dei mercati e sui costi logistici, contribuendo a un contesto operativo complessivamente complesso per le imprese orientate all'internazionalizzazione come Compagnia dei Caraibi.

2. Effetti del consolidamento delle società controllate

L'esercizio è stato caratterizzato dall'integrazione a livello economico e gestionale di diverse controllate estere, tra cui Compagnia dei Caraibi Inc. e Compagnia dei Caraibi Spain S.L., nonché della società We r-eticsoul S.r.l., all'interno del contesto di riorganizzazione di cui di seguito. Tali società, che attraversano una fase di start-up, hanno comportato l'assorbimento di costi di struttura non ancora bilanciati da ricavi consolidati. A seguito di questa riorganizzazione, nel corso dell'esercizio sono stati effettuati accantonamenti per rischi e svalutazioni legati alle attività estere (svalutazione di parte delle attività legate alle partecipazioni ed alle rimanenze).

3. Oneri finanziari netti e indebitamento

Gli oneri finanziari netti, pari a Euro 496 migliaia, l'indebitamento finanziario netto, pari a Euro 11,1 milioni. L'incremento dell'esposizione finanziaria nel 2024 è riconducibile all'emissione del prestito obbligazionario convertibile, per un ammontare pari a Euro 1,5 milioni, finalizzato a garantire la copertura finanziaria derivante dalla sottoscrizione degli accordi transattivi volti a definire in via stragiudiziale le controversie insorte con i venditori di Elephant Gin GmbH, come di seguito meglio esplicitato.

In conclusione, il risultato negativo del 2024 riflette gli effetti combinati di una congiuntura economica sfidante, di una fase di investimento e crescita strategica, e della necessaria strutturazione organizzativa per sostenere il progetto di internazionalizzazione.

Come già ampiamente previsto ed indicato nel bilancio dell'esercizio precedente, il 30 aprile 2025 è scaduto l'accordo con Brown-Forman per la distribuzione in esclusiva di Gin Mare, Diplomático Rum e Ford's Gin, creando una discontinuità significativa rispetto ai periodi precedenti data la significatività di tale fatturato per il Gruppo, richiedendo quindi una rivisitazione del modello di business e dell'organizzazione societaria.

In data 9 aprile 2025 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il business plan del Gruppo Compagnia dei Caraibi per gli anni che vanno dal 2025 al 2029 (di seguito "Piano") che considera le attività e le iniziative volte a rafforzare la posizione dei diversi brand e la loro distribuzione quali:

  • Continuare ad offrire alla clientela B2B una proposta di prodotti sempre innovativa e di grande appeal;

  • Assicurare una crescita costante dei brand di proprietà (e co-proprietà);

    • Sviluppare il proprio modello distributivo multicanale B2C;
    • Generare valore dall'attività delle agenzie creative afferenti al Gruppo, sia internamente (per le iniziative di brand building svolte nell'ambito dell'attività distributiva B2B e B2C), sia per clienti terzi.

Le azioni già avviate nel secondo semestre 2024, finalizzate al contenimento dei costi fissi, alla razionalizzazione del portafoglio, e al rafforzamento dei mercati chiave, pongono le basi per un progressivo ritorno alla redditività grazie all'inserimento e consolidamento dei nuovi prodotti a Piano.

In questo scenario gli Amministratori hanno valutato con particolare attenzione le seguenti assunzioni alla base del Piano:

  • la stima dei volumi di vendita sulla base delle ricognizioni con i principali clienti, delle considerazioni relative al portafoglio ordini in essere ed alla stima prudente della probabile evoluzione e consolidamento dello stesso nel medio periodo, considerando gli inserimenti di prodotti già contrattualizzati e quelli che prudenzialmente si aspettano di finalizzare nel breve periodo;

  • la stima dei costi prospettici che tiene conto degli effetti delle azioni di ristrutturazione già intraprese alla data di approvazione del progetto di bilancio, della razionalizzazione delle risorse interne volte ad eliminare le sacche di inefficienza rispetto alla aggiornata struttura del Gruppo nonché dalla centralizzazione delle attività sulla Capogruppo quale strumento di ulteriore contenimento dei costi e aumento conseguente della marginalità.

Gli Amministratori hanno quindi valutato che le azioni di ristrutturazione e rifocalizzazione intraprese dal Gruppo comporteranno nell'arco di Piano un incremento dei volumi di vendita, dopo una prima fase di prevista contrazione dei volumi conseguente alla scadenza dell'accordo di distribuzione Brown-

Forman (nel 2024 i ricavi di BF sono stati il 43% dei ricavi consolidati, per il 2025 è atteso il 16%), stante le tempistiche richieste per la sviluppo delle nuove referenze ed inserimenti. Parimenti, gli Amministratori hanno previsto un incremento della marginalità tenuto conto del mix di vendita maggiormente profittevole previsto nell'arco di Piano e delle azioni di contenimento di costi già avviate alla data di redazione del bilancio.

Nell'arco di Piano, si prevede che tali dinamiche porteranno ad una posizione finanziaria netta in miglioramento grazie alla generazione di flussi di cassa operativi considerando un livello di investimenti legati alla promozione dei marchi ed alla piena operatività della nuova piattaforma digitale. Per gli esercizi 2025 e 2026 in particolare, è previsto il rimborso di una parte significativa del debito bancario a medio lungo termine per un ammontare rispettivamente di Euro 3,3 milioni e Euro 2,1 milioni, oltre alla quota annua di Euro 0,8 milioni del prestito obbligazionario.

La rivisitazione delle stime e delle valutazioni incluse nel bilancio d'esercizio e consolidato 2024 hanno tenuto conto delle assunzioni di Piano.

In particolare, nella valutazione della continuità aziendale, gli Amministratori hanno considerato le possibili implicazioni delle assunzioni relative ai volumi di vendita ed alla marginalità nell'arco di Piano sulla generazione della liquidità ed in particolare ai fini del rimborso dei debiti finanziari negli esercizi 2025 e 2026; la valutazione ha tenuto conto del perdurare delle incertezze sul mercato di riferimento che impattano, nei volumi e nelle tempistiche, le vendite ed i relativi margini, nonché i necessari investimenti a supporto per il lancio di nuovi prodotti, e della riorganizzazione intrapresa a seguito della fine del contratto di distribuzione con il suo principale cliente.

Tutto ciò premesso, gli Amministratori evidenziano l'esistenza di una significativa incertezza che può fare sorgere significativi dubbi riguardo alla continuità aziendale connessa al raggiungimento degli obiettivi di volume di vendita e marginalità ipotizzati nelle previsioni di Piano, dipendenti dal successo delle azioni finalizzate all'inserimento e crescita delle nuove 68

referenze in sostituzione degli accordi di distribuzione scaduti, nonché dalla ripresa del mercato in cui il Gruppo opera.

Tra gli elementi di mitigazione di tale incertezza, si segnalano le azioni intraprese dal Consiglio di Amministrazione, già illustrate negli Eventi di Rilievo del Periodo e nei Fatti di rilievo avvenuti della relazione sulla gestione ai quali si rimanda per ulteriori informazioni, tra le quali:

  • Sottoscrizione di nuovi accordi di distribuzione, fra cui quelli di Sabatini Gin e di Dictador Rum, Meili Vodka e la gamma afferente al produttore American Beverage Marketer (quali Finest Call e Reál Infused Exotics).
  • In data 18 dicembre 2024, approvazione della cessione del 50% della società Compagnia dei Caraibi Deutschland GmbH, nell'ambito della ridefinizione della propria strategia di Gruppo e al fine di gestire con maggiore flessibilità e dinamicità la distribuzione nel mercato tedesco, riducendo gli investimenti necessari per lo sviluppo di tale mercato e focalizzando i propri gli sforzi su Italia, Spagna e USA.
  • In data 18 dicembre 2024, l'emissione di un prestito obbligazionario convertibile di nominali Euro 1,5 milioni della durata di tre esercizi, al fine di finanziare la chiusura della vicenda Elephant Gin;

  • In data 24 gennaio 2025 , il perfezionamento della cessione del 75% della controllata Have Fun Sarl per Euro 745.500 ed il suo contestuale incasso, stante il venir meno la strategicità del progetto associato a tale controllata.
  • In data 31 marzo 2025 la Società, la comunicazione alle organizzazioni sindacali competenti dell'avvio di una procedura di riduzione del personale ai sensi degli articoli 4 e 24 della legge n. 223/1991. Come finalizzato il 28 maggio 2025 con un accordo con le organizzazioni sindacali, la procedura di riduzione del personale, interesserà n.6 dipendenti e rientra in un più ampio programma di ridefinizione della propria struttura organizzativa conseguente alle mutate condizioni di mercato e alla conclusione del contratto di distribuzione con Brown-Forman.
  • Facendo seguito a quanto già comunicato in data 5 giugno 2024 e 18 dicembre 2024, ha raccolto la disponibilità di Vecchio Magazzino Doganale S.r.l. a estendere il proprio impegno irrevocabile di sottoscrizione di obbligazioni convertibili fino al 31 dicembre 2026 per un importo di Euro 1,5 milioni.
  • Sottoscrizione di due accordi transattivi nel mese di dicembre 2024 e maggio 2025, con i venditori di Elephant Gin GmbH volti a definire in via stragiudiziale le controversie insorte a seguito dell'apertura della procedura di insolvenza della società. I Settlement Agreement hanno previsto il riconoscimento, da parte di Compagnia dei Caraibi S.p.A. di un importo complessivo pari a euro 1,5 milioni (di cui Euro 1,1 milioni già liquidati a dicembre 2024 ed i restanti Euro 0,4 milioni da corrispondere rateizzati nel secondo semestre 2025), a fronte di pretese complessivamente superiori a euro 7,9 milioni. L'effetto congiunto dei due accordi ha consentito alla Società di ridurre in misura significativa l'esposizione finanziaria potenziale derivante dalle rivendicazioni avanzate dai venditori in relazione all'ultima tranche di acquisizione della Elephant Gin GmbH, in un contesto che ha visto la target company entrare successivamente in default, nonché di escludere ulteriori oneri futuri connessi al contenzioso in essere.

Le azioni degli Amministratori si sono rese necessarie al fine di prioritizzare le risorse finanziarie sugli obiettivi di Piano, uscire da alcune iniziative che avrebbero necessitato di significativi investimenti a fronte di un ritorno in un orizzonte temporale di medio/lungo periodo. Non ultimo la chiusura del contenzioso Elephant Gin e la sua rateizzazione ha permesso al Gruppo di evitare una lunga e costosa disputa riducendo quindi l'alea delle risorse necessarie alla chiusura di tale vicenda.

I risultati gestionali al 31 marzo 2025 mostrano una riduzione dei ricavi sia rispetto allo scorso anno sia rispetto al budget. Tale riduzione, solo in parte attesa per la fine dell'accordo di distribuzione con Brown-Forman, ma in linea con quanto consuntivato anche dagli altri operatori di mercato,risente della situazione macroeconomica incerta, delle minacciate azioni protezionistiche e dazi, della stagionalità delle festività spostata su aprile, nonché del rallentamento generalizzato dei consumi registrato in più mercati di riferimento e dell'interruzione anticipata della fornitura dei prodotti afferenti al brand Gin Mare da parte del fornitore, con la finalità ad accelerare il destocking nel canale ingrosso in modo da favorire l'avvio della propria attività distributiva a far data dal 1 maggio 2025.

Le proiezioni disponibili alla data odierna delle vendite a fine maggio e la proiezione ordini per il mese di giugno mostrano un confortevole recupero del fatturato rispetto allo scorso anno e verso il budget, con una aspettativa di marginalità a fine anno che rimane in linea con le previsioni di budget e superiore allo scorso anno, grazie a un portafoglio prodotti che, pur perdendo in volumi rispetto al passato, mostra una marginalità unitaria maggiore. Tale evoluzione positiva trova conferma nei dati preliminari

di aprile e maggio (mesi nei quali i ricavi derivanti dal portfolio prodotti - esclusi Gin Mare e Diplomatico - consolidano una crescita a parità di perimetro superiore al 15% se raffrontati allo stesso mese dell'anno precedente), permettendo di attestare il bimestre sostanzialmente in linea con le previsioni da budget. Inoltre, la Società sta beneficiando della progressiva monetizzazione delle giacenze residue di Brown-Forman, della conferma del premio di performance pari a Euro 120 migliaia riconosciuto dal fornitore Brown-Forman, nonché dell'avvio di nuove distribuzioni.

Pertanto, gli Amministratori sono confidenti che i target inclusi nel Piano in relazione all'esercizio 2025 e 2026 siano ancora attuali, valutando che i risultati dei primi tre mesi del 2025 evidenziano solo uno sfasamento temporale nel complessivo raggiungimento dei risultati attesi. La solidità del portafoglio residuo, la reattività commerciale già dimostrata nei mesi successivi e le misure di contenimento dei costi già in fase attuativa permettono di confermare, ad oggi, la validità degli obiettivi fissati nel Piano. Per ciò che riguarda le disponibilità di cassa, le previsioni elaborate dagli amministratori evidenziano la sufficienza degli affidamenti disponibili del Gruppo nel periodo di Piano anche senza tenere conto dell'eventuale addizionale disponibilità dell'impegno irrevocabile di Euro 1,5 milioni da parte del principale fornitore del Gruppo laddove fosse necessario per soddisfare le esigenze del circolante ed il necessario sforzo promozionale per sostenere i nuovi brand che entreranno a catalogo sulla base delle previsioni di Piano.

Pertanto, sulla base delle iniziative intraprese e dei risultati attesi così come descritti nel Piano, gli Amministratori ritengono che la Società possa fare affidamento su sufficienti risorse patrimoniali e finanziarie per continuare l'esistenza operativa in un prevedibile futuro, e che, per queste ragioni, si possa continuare a adottare il presupposto della continuità aziendale nella redazione del presente bilancio.

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Corso Vittorio Emanuele II, 48 10123 TORINO TO Telefono +39 011 8395144 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Agli Azionisti della Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit (nel seguito anche la "Società"), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2024, dal conto economico e dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nel paragrafo "Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio" della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Incertezza significativa relativa alla continuità aziendale

RIGH 2007 2007

Richiamiamo l'attenzione su quanto riportato dagli Amministratori nel paragrafo "Continuità aziendale" della nota integrativa in merito agli eventi e circostanze che indicano l'esistenza di una significativa incertezza che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. Nel medesimo paragrafo sono illustrate le ragioni in base alle quali gli Amministratori hanno ritenuto appropriato l'utilizzo del presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024. Il nostro giudizio non è espresso con rilievi in relazione a tale aspetto.

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Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit Relazione della società di revisione 31 dicembre 2024

Correzione di errori rilevanti

Si richiama l'attenzione sul paragrafo "Correzione di errori" della nota integrativa, che illustra le motivazioni e gli effetti derivanti dall'identificazione e relativa correzione di errori contabili rilevati nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 e che hanno comportato la rideterminazione dei dati comparativi dell'esercizio precedente chiuso al 31 dicembre 2023. Gli effetti della rideterminazione dei dati comparativi sono descritti nella nota integrativa. Il nostro giudizio non è espresso con rilievi in relazione a tale aspetto.

Altri aspetti

Il bilancio d'esercizio della Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 è stato sottoposto a revisione contabile da parte di un altro revisore che, in data 28 giugno 2024, ha espresso un giudizio senza rilievi su tale bilancio.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale della Compagnia dei Caraibi S.p.A. Società Benefit per il bilancio d'esercizio

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

l nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi. singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.

ESTRATTO DALLA NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2024 RELATIVO ALLA CONTINUITÀ AZIENDALE

Continuità aziendale

Ai sensi dell'art. 2423-bis, comma 1, n. 1,Codice civile, e di quanto richiesto dall' OIC n. 11, par. 21-24, gli Amministratori hanno opportunamente proceduto alla preventiva verifica della sussistenza del presupposto della continuità aziendale, allo specifico scopo di verificare l'esistenza di situazioni, eventi e/o circostanze che possano generare significative incertezze in merito alla capacità della società di continuare, nel prossimo futuro, a operare regolarmente nello svolgimento delle sue ordinarie attività.

La Capogruppo ha chiuso l'esercizio 2024 con una perdita di Euro 2,5 milioni ed il patrimonio netto al 31 dicembre 2024 risulta positivo per Euro 5,1 milioni. Il bilancio consolidato del Gruppo Compagnia dei Caraibi ("Gruppo") ha chiuso l'esercizio 2024 con una perdita di Euro 2,1 milioni ed il patrimonio netto al 31 dicembre 2024 risulta positivo per Euro 1,6 milioni.

Tale risultato riflette ancora una fase di transizione, in cui il rafforzamento delle strutture operative e l'integrazione delle controllate non hanno ancora espresso a pieno il potenziale di redditività atteso. Le principali determinanti della perdita sono sinteticamente riconducibili ai seguenti fattori:

1. Compressione dei margini operativi e contesto macroeconomico sfavorevole

Nonostante un aumento dei ricavi consolidati delle vendite e delle prestazioni pari al +12,5% rispetto all'esercizio precedente (da Euro 52,8 milioni a Euro 59,5 milioni), la marginalità operativa è risultata ancora contenuta. L'EBITDA si è attestato a Euro 145 migliaia (margine dello 0,25%), riflettendo un'elevata incidenza dei costi operativi, in particolare dei costi fissi strutturali e del personale. A influenzare negativamente la marginalità ha concorso anche 130 il deterioramento del contesto economico globale, caratterizzato nel 2024 da una crescita moderata, inflazione ancora elevata nei servizi e tassi d'interesse mantenuti su livelli restrittivi da parte delle principali banche centrali. La debolezza del potere di spesa di ampie fasce di consumatori ha determinato una crescente pressione promozionale, con un aumento della competitività e una riduzione dei prezzi netti, specialmente sui brand di maggiore rotazione del portafoglio, impattando in modo significativo sulla profittabilità dei volumi. Parallelamente, l'incertezza geopolitica internazionale, in particolare in relazione ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente, ha inciso indirettamente sulla stabilità dei mercati e sui costi logistici, contribuendo a un contesto operativo complessivamente complesso per le imprese orientate all'internazionalizzazione come Compagnia dei Caraibi.

2. Effetti derivanti dalle società controllate

L'esercizio è stato caratterizzato dall'integrazione a livello economico e gestionale di diverse controllate estere, tra cui Compagnia dei Caraibi Inc. e Compagnia dei Caraibi Spain S.L., nonché della società We R-eticsoul S.r.l., all'interno del contesto di riorganizzazione di cui di seguito. Tali società, che attraversano una fase di start-up, hanno comportato l'assorbimento di costi di struttura non ancora bilanciati da ricavi consolidati. A seguito di questa riorganizzazione, nel corso dell'esercizio sono stati effettuati accantonamenti per rischi e svalutazioni legati alle attività estere (svalutazione di parte delle attività legate alle partecipazioni ed alle rimanenze). Tale situazione ha generato sul bilancio d'esercizio della Società la necessità di rinunciare ai crediti per far fronte alla necessità di ricapitalizzazione dei patrimoni netti negativi delle società controllate nonché svalutazioni degli attivi considerati non

recuperabili come meglio indicato nel paragrafo dell'impairment test della presente Nota integrativa.

3. Oneri finanziari netti e indebitamento

Gli oneri finanziari netti, pari a Euro 496 migliaia, l'indebitamento finanziario netto, pari a Euro 11,1 milioni. L'incremento dell'esposizione finanziaria nel 2024 è riconducibile all'emissione del prestito obbligazionario convertibile, per un ammontare pari a Euro 1,5 milioni, finalizzato a garantire la copertura finanziaria derivante dalla sottoscrizione degli accordi transattivi volti a definire in via stragiudiziale le controversie insorte con i venditori di Elephant Gin GmbH, come di seguito meglio esplicitato.

In conclusione, il risultato negativo del 2024 riflette gli effetti combinati di una congiuntura economica sfidante, di una fase di investimento e crescita strategica, e della necessaria strutturazione organizzativa per sostenere il progetto di internazionalizzazione.

Come già ampiamente previsto ed indicato nel bilancio dell'esercizio precedente, il 30 aprile 2025 è scaduto l'accordo con Brown-Forman per la distribuzione in esclusiva di Gin Mare, Diplomático Rum e Ford's Gin, creando una discontinuità significativa rispetto ai periodi precedenti data la significatività di tale fatturato per il Gruppo, richiedendo quindi una rivisitazione del modello di business e dell'organizzazione societaria.

In data 9 aprile 2025 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il business plan del Gruppo Compagnia dei Caraibi per gli anni che vanno dal 2025 al 2029 (di seguito "Piano") che considera le attività e le iniziative volte a rafforzare la posizione dei diversi brand e la loro distribuzione quali:

  • Continuare ad offrire alla clientela B2B una proposta di prodotti sempre innovativa e di grande appeal;
  • Assicurare una crescita costante dei brand di proprietà (e co-proprietà);
  • Sviluppare il proprio modello distributivo multicanale B2C;
  • Generare valore dall'attività delle agenzie creative afferenti al Gruppo, sia internamente (per le iniziative di brand building svolte nell'ambito dell'attività distributiva B2B e B2C), sia per clienti terzi.

Le azioni già avviate nel secondo semestre 2024, finalizzate al contenimento dei costi fissi, alla razionalizzazione del portafoglio, e al rafforzamento dei mercati chiave, pongono le basi per un progressivo ritorno alla redditività grazie all'inserimento e consolidamento dei nuovi prodotti a Piano. In questo scenario gli Amministratori hanno valutato con particolare attenzione le seguenti assunzioni alla base del Piano:

  • la stima dei volumi di vendita sulla base delle ricognizioni con i principali clienti, delle considerazioni relative al portafoglio ordini in essere ed alla stima prudente della probabile evoluzione e consolidamento dello stesso nel medio periodo, considerando gli inserimenti di prodotti già contrattualizzati e quelli che prudenzialmente si aspettano di finalizzare nel breve periodo;
  • la stima dei costi prospettici che tiene conto degli effetti delle azioni di ristrutturazione già intraprese alla data di approvazione del progetto di bilancio, della razionalizzazione delle risorse interne volte ad eliminare le sacche di inefficienza rispetto alla aggiornata struttura del Gruppo nonché dalla centralizzazione delle attività sulla Capogruppo quale strumento di ulteriore contenimento dei costi e aumento conseguente della marginalità.

Gli Amministratori hanno quindi valutato che le azioni di ristrutturazione e rifocalizzazione intraprese dal Gruppo comporteranno nell'arco di Piano un incremento dei volumi di vendita, dopo una prima fase di prevista contrazione dei volumi conseguente alla scadenza dell'accordo di distribuzione Brown-Forman (nel 2024 i ricavi di BF sono stati il 43% dei ricavi consolidati, per il 2025 è atteso il 16%), stante le tempistiche richieste per la sviluppo delle nuove referenze ed inserimenti. Parimenti, gli Amministratori hanno previsto un incremento della marginalità tenuto conto del mix di vendita maggiormente profittevole previsto nell'arco di Piano e delle azioni di contenimento di costi già avviate alla data di redazione del bilancio.

Nell'arco di Piano, si prevede che tali dinamiche porteranno ad una posizione finanziaria netta in miglioramento grazie alla generazione di flussi di cassa operativi considerando un livello di investimenti legati alla promozione dei marchi ed alla piena operatività della nuova piattaforma digitale. Per gli esercizi 2025 e 2026 in particolare, è previsto il rimborso di una parte significativa del debito bancario a medio lungo termine per un ammontare rispettivamente di Euro 3,3 milioni e Euro 2,1 milioni, oltre alla quota annua di Euro 0,8 milioni del prestito obbligazionario.

La rivisitazione delle stime e delle valutazioni incluse nel bilancio d'esercizio e consolidato 2024 hanno tenuto conto delle assunzioni di Piano.

In particolare, nella valutazione della continuità aziendale, gli Amministratori hanno considerato le possibili implicazioni delle assunzioni relative ai volumi di vendita ed alla marginalità nell'arco di Piano sulla generazione della liquidità ed in particolare ai fini del rimborso dei debiti finanziari negli esercizi 2025 e 2026; la valutazione ha tenuto conto del perdurare delle incertezze sul mercato di riferimento che impattano, nei volumi e nelle tempistiche, le vendite ed i relativi margini, nonché i necessari investimenti a supporto per il lancio di nuovi prodotti, e della riorganizzazione intrapresa a seguito della fine del contratto di distribuzione con il suo principale cliente.

Tutto ciò premesso, gli Amministratori evidenziano l'esistenza di una significativa incertezza che può fare sorgere significativi dubbi riguardo alla continuità aziendale connessa al raggiungimento degli obiettivi di volume di vendita e marginalità ipotizzati nelle previsioni di Piano, dipendenti dal successo delle azioni finalizzate all'inserimento e crescita delle nuove referenze in sostituzione degli accordi di distribuzione scaduti, nonché dalla ripresa del mercato in cui il Gruppo opera.

Tra gli elementi di mitigazione di tale incertezza, si segnalano le azioni intraprese dal Consiglio di Amministrazione, già illustrate negli Eventi di Rilievo del Periodo e nei Fatti di rilievo avvenuti della relazione sulla gestione ai quali si rimanda per ulteriori informazioni, tra le quali:

  • Sottoscrizione di nuovi accordi di distribuzione, fra cui quelli di Sabatini Gin e di Dictador Rum, Meili Vodka e la gamma afferente al produttore American Beverage Marketer (quali Finest Call e Reál Infused Exotics).
  • In data 18 dicembre 2024, approvazione della cessione del 50% della società Compagnia dei Caraibi Deutschland GmbH, nell'ambito della ridefinizione della propria strategia di Gruppo e al fine di gestire con maggiore flessibilità e dinamicità la distribuzione nel mercato tedesco, riducendo gli investimenti necessari per lo sviluppo di tale mercato e focalizzando i propri gli sforzi su Italia, Spagna e USA.
  • In data 18 dicembre 2024, l'emissione di un prestito obbligazionario convertibile di nominali Euro 1,5 milioni della durata di tre esercizi, al fine di finanziare la chiusura della vicenda Elephant Gin;

  • In data 24 gennaio 2025 , il perfezionamento della cessione del 75% della controllata Have Fun Sarl per Euro 745.500 ed il suo contestuale incasso, stante il venir meno la strategicità del progetto associato a tale controllata.
  • In data 31 marzo 2025 la Società, la comunicazione alle organizzazioni sindacali competenti dell'avvio di una procedura di riduzione del personale ai sensi degli articoli 4 e 24 della legge n. 223/1991. Come finalizzato il 28 maggio 2025 con un accordo con le organizzazioni sindacali, la procedura di riduzione del personale, interesserà n.6 dipendenti e rientra in un più ampio programma di ridefinizione della propria struttura organizzativa conseguente alle mutate condizioni di mercato e alla conclusione del contratto di distribuzione con Brown-Forman.
  • Facendo seguito a quanto già comunicato in data 5 giugno 2024 e 18 dicembre 2024, ha raccolto la disponibilità di Vecchio Magazzino Doganale S.r.l. a estendere il proprio impegno irrevocabile di sottoscrizione di obbligazioni convertibili fino al 31 dicembre 2026 per un importo di Euro 1,5 milioni.
  • Sottoscrizione di due accordi transattivi nel mese di dicembre 2024 e maggio 2025, con i venditori di Elephant Gin GmbH volti a definire in via stragiudiziale le controversie insorte a seguito dell'apertura della procedura di insolvenza della società. I Settlement Agreement hanno previsto il riconoscimento, da parte di Compagnia dei Caraibi S.p.A. di un importo complessivo pari a euro 1,5 milioni (di cui Euro 1,1 milioni già liquidati a dicembre 2024 ed i restanti Euro 0,4 milioni da corrispondere rateizzati nel secondo semestre 2025), a fronte di pretese complessivamente superiori a euro 7,9 milioni. L'effetto congiunto dei due accordi ha consentito alla Società di ridurre in misura significativa l'esposizione finanziaria potenziale derivante dalle rivendicazioni avanzate dai venditori in relazione all'ultima tranche di acquisizione della Elephant Gin GmbH, in un contesto che ha visto la target company entrare successivamente in default, nonché di escludere ulteriori oneri futuri connessi al contenzioso in essere.

Le azioni degli Amministratori si sono rese necessarie al fine di prioritizzare le risorse finanziarie sugli obiettivi di Piano, uscire da alcune iniziative che avrebbero necessitato di significativi investimenti a fronte di un ritorno in un orizzonte temporale di medio/lungo periodo. Non ultimo la chiusura del contenzioso Elephant Gin e la sua rateizzazione ha permesso al Gruppo di evitare una lunga e costosa disputa riducendo quindi l'alea delle risorse necessarie alla chiusura di tale vicenda.

I risultati gestionali al 31 marzo 2025 mostrano una riduzione dei ricavi sia rispetto allo scorso anno sia rispetto al budget. Tale riduzione, solo in parte attesa per la fine dell'accordo di distribuzione con Brown-Forman, ma in linea con quanto consuntivato anche dagli altri operatori di mercato,risente della situazione macroeconomica incerta, delle minacciate azioni protezionistiche e dazi, della stagionalità delle festività spostata su aprile, nonché del rallentamento generalizzato dei consumi registrato in più mercati di riferimento e dell'interruzione anticipata della fornitura dei prodotti afferenti al brand Gin Mare da parte del fornitore, con la finalità ad accelerare il destocking nel canale ingrosso in modo da favorire l'avvio della propria attività distributiva a far data dal 1 maggio 2025.

Le proiezioni disponibili alla data odierna delle vendite a fine maggio e la proiezione ordini per il mese di giugno mostrano un confortevole recupero del fatturato rispetto allo scorso anno e verso il budget, con una aspettativa di marginalità a fine anno che rimane in linea con le previsioni di budget e superiore allo scorso anno, grazie a un portafoglio prodotti che, pur perdendo in volumi rispetto al passato, mostra una marginalità unitaria maggiore. Tale evoluzione positiva trova conferma nei dati preliminari

di aprile e maggio (mesi nei quali i ricavi derivanti dal portfolio prodotti - esclusi Gin Mare e Diplomatico - consolidano una crescita a parità di perimetro superiore al 15% se raffrontati allo stesso mese dell'anno precedente), permettendo di attestare il bimestre sostanzialmente in linea con le previsioni da budget. Inoltre, la Società sta beneficiando della progressiva monetizzazione delle giacenze residue di Brown-Forman, della conferma del premio di performance pari a Euro 120 migliaia riconosciuto dal fornitore Brown-Forman, nonché dell'avvio di nuove distribuzioni.

Pertanto, gli Amministratori sono confidenti che i target inclusi nel Piano in relazione all'esercizio 2025 e 2026 siano ancora attuali, valutando che i risultati dei primi tre mesi del 2025 evidenziano solo uno sfasamento temporale nel complessivo raggiungimento dei risultati attesi. La solidità del portafoglio residuo, la reattività commerciale già dimostrata nei mesi successivi e le misure di contenimento dei costi già in fase attuativa permettono di confermare, ad oggi, la validità degli obiettivi fissati nel Piano. Per ciò che riguarda le disponibilità di cassa, le previsioni elaborate dagli amministratori evidenziano la sufficienza degli affidamenti disponibili del Gruppo nel periodo di Piano anche senza tenere conto dell'eventuale addizionale disponibilità dell'impegno irrevocabile di Euro 1,5 milioni da parte del principale fornitore del Gruppo laddove fosse necessario per soddisfare le esigenze del circolante ed il necessario sforzo promozionale per sostenere i nuovi brand che entreranno a catalogo sulla base delle previsioni di Piano.

Pertanto, sulla base delle iniziative intraprese e dei risultati attesi così come descritti nel Piano, gli Amministratori ritengono che la Società possa fare affidamento su sufficienti risorse patrimoniali e finanziarie per continuare l'esistenza operativa in un prevedibile futuro, e che, per queste ragioni, si possa continuare a adottare il presupposto della continuità aziendale nella redazione del presente bilancio.

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