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Banca Popolare di Sondrio

AGM Information May 28, 2025

4182_agm-r_2025-05-28_bbc59b3d-e934-4b47-b350-9502439225ca.pdf

AGM Information

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REPERTORIO N. 11984 RACCOLTA N. 7439 VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLA BANCA POPOLARE DI SONDRIO REPUBBLICA ITALIANA

L'anno duemilaventicinque, il giorno trenta, del mese di aprile, alle ore sedici

in Sondrio, in una sala della "Banca Popolare di Sondrio", in piazza Garibaldi n. 16.

Avanti a me Dott. Massimiliano Tornambè Notaio in Sondrio, iscritto nel Ruolo del Collegio Notarile del Distretto di Sondrio,

è personalmente comparso il signor:

  • VENOSTA cav. prof. avv. FRANCESCO, nato a Sondrio il giorno 9 novembre 1960, domiciliato per la carica a Sondrio, piazza Garibaldi n. 16, codice fiscale VNS FNC 60S09 I829E.

Il comparente, della cui identità personale io Notaio sono certo, nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società:

"Banca Popolare di Sondrio società per azioni"

con sede legale in Sondrio, piazza Garibaldi n. 16, con capitale sociale di Euro 1.360.157.331,00 (unmiliardotrecentosessantamilionicentocinquantasettemilatrecentotrentuno virgola zero zero), interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Sondrio 00053810149, numero di iscrizione al Repertorio Economico Amministrativo SO - 3167, iscritta all'Albo delle Banche al n. 842 e Capogruppo del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 5696.0,

mi chiede, con il consenso dell'assemblea, di redigere il verbale delle deliberazioni che i soci di detta società, riuniti in assemblea ordinaria e straordinaria, in unica convocazione, in questo giorno, ora e luogo, prenderanno sul seguente

ordine del giorno PARTE ORDINARIA

1) Bilancio al 31 dicembre 2024:

a) Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2024: relazione degli amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione;

b) Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo; deliberazioni inerenti e conseguenti;

2) Deliberazioni in tema di remunerazione:

a) Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti:

a1) approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio;

a2) approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024;

b) Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;

c) Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;

ADEMPIMENTO UNICO Agenzia delle Entrate di Sondrio Registrato il 15 maggio 2025 al N. 4464 Serie 1T TOTALE ADEMPIMENTO €. 356,00

d) Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;

  • 3) Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori;
  • 4) Determinazione del compenso degli amministratori.

PARTE STRAORDINARIA

1) Proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale; deliberazioni inerenti e conseguenti.

Assume la presidenza dell'assemblea, ai sensi dell'art. 15 dello Statuto Sociale, il comparente il quale dà atto:

  • che del Consiglio di Amministrazione sono presenti, oltre ad esso Presidente, i componenti signori: dott. Mario Alberto Pedranzini consigliere delegato, dott. Lino Enrico Stoppani vicepresidente e i consiglieri sig.ra Loretta Credaro, ing. Federico Falck, dott. Pierluigi Molla e dott.ssa Silvia Stefini, mentre i componenti signori: ing. Nicola Cordone, dott. Roberto Giay, dott.ssa Severine Melissa Harmine Neervoort, prof.ssa Serenella Rossi e dott.ssa Rossana Zambelli sono collegati in teleconferenza.

Ciò in attuazione di quanto previsto nell'avviso di convocazione;

  • che hanno giustificato l'assenza i consiglieri avv. Anna Doro, prof.ssa avv. Maria Chiara Malaguti e ing. Giuseppe Recchi;

  • che del Collegio sindacale sono presenti i signori dott. Carlo Maria Vago, presidente, dott. Massimo De Buglio e dott.ssa Laura Vitali sindaci effettivi. Tutti i componenti del Collegio sindacale sono presenti fisicamente;

  • che per la EY spa, società di revisione del bilancio, è presente il socio dott. Mauro Iacobucci;

  • che per Computershare spa, società individuata dalla banca quale Rappresentante designato, è presente collegato in teleconferenza, il dott. Alberto Elia, che ha prodotto la procura speciale autentica e la delega alla partecipazione all'odierna assemblea conferitegli da Computershare spa;

  • che gli amministratori e il dott. Alberto Elia, collegati in teleconferenza, sono stati da lui personalmente identificati ed è loro consentito seguire i lavori; - che è inoltre presente il dott. Paolo Rovedatti, segretario generale della banca.

Il Presidente saluta cordialmente tutti i presenti.

A tutti rivolge l'augurio di una serena giornata.

Comunica che, come rappresentato anche nell'avviso di convocazione dell'Assemblea, ai sensi di quanto previsto dall'art. 106, commi 4 e 7, del D.L. 17 marzo 2020 n. 18, così come successivamente modificato e integrato, l'intervento in Assemblea degli aventi diritto si svolge, senza accesso ai locali assembleari, esclusivamente tramite il Rappresentante designato ex art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, Testo Unico della Finanza.

Non è previsto l'utilizzo di procedure di voto a distanza o per corrispondenza.

Nello stesso avviso di convocazione sono stati indicati modalità e termini per l'intervento in assemblea dei soci e così pure per l'integrazione dell'ordine del giorno, la presentazione di nuove proposte di delibera e per porre domande sulle materie all'ordine del giorno.

A Computershare spa, con sede legale a Milano, via Lorenzo Mascheroni n. 19, e uffici in Torino, via Nizza n. 262/73, iscritta presso il Registro Imprese di Milano Monza Brianza Lodi con il codice fiscale n. 06722790018, i soci aventi diritto di voto hanno potuto conferire gratuitamente la delega con indicazione di voto su tutte o alcune delle proposte all'ordine del giorno, ai sensi dell'articolo 135 undecies del D.Lgs. 58/98 Testo Unico della Finanza, con la precisazione che la delega ha effetto per i soli argomenti in relazione ai quali siano state conferite istruzioni di voto.

I soci hanno potuto altresì conferire gratuitamente a Computershare spa delega o subdelega con indicazione di voto su tutte o alcune delle proposte all'ordine del giorno ai sensi dell'articolo 135-novies del D.Lgs. 58/98 Testo Unico della Finanza.

Informa che l'assemblea, in conformità di quanto previsto dall'art. 13 dello statuto sociale, dall'art. 125-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, e dall'art. 84 del Regolamento Consob 11971/99, Regolamento Emittenti, è stata regolarmente convocata ed è riunita, come detto, in unica convocazione. Premesso che sono stati effettuati tutti gli adempimenti di legge, comunica che l'avviso di convocazione è stato pubblicato:

  • per estratto sul quotidiano Il Sole 24 Ore del 22 marzo 2025, pag. 20;

  • sul sito internet della banca il 21 marzo 2025;

  • sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket-Storage" il 21 marzo 2025;

  • sulla stampa della provincia di Sondrio;

  • mediante manifesti affissi presso tutte le dipendenze dell'istituto;

e che la stampa nazionale ne ha dato risalto in varie occasioni.

Ai sensi dell'art. 83-sexies del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, sono legittimati a intervenire in assemblea, esclusivamente per il tramite del Rappresentante designato, i soggetti che risultano titolari del diritto di voto al termine della giornata contabile del settimo giorno di mercato aperto precedente la data dell'assemblea (17 aprile 2025 - "record date"), e per i quali sia pervenuta alla Banca la relativa comunicazione effettuata dall'intermediario abilitato entro la fine del terzo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'assemblea (ossia entro il 25 aprile 2025). Resta ferma la legittimazione all'intervento e al voto qualora le comunicazioni siano pervenute alla Banca oltre il termine del 25 aprile 2025 sopra indicato, purché entro l'inizio dei lavori.

Il Presidente dichiara che:

  • le azioni dei soci intervenuti in Assemblea depositate presso le banche del Gruppo partecipano al sistema di gestione accentrata Monte Titoli e sono state rese indisponibili nei termini di legge;

  • ogni azione ordinaria attribuisce il diritto a un voto.

Il Presidente dà atto che non sono state presentate dai Soci, ai sensi dell'articolo 126-bis del Testo Unico della Finanza, richieste di integrazione dell'elenco delle materie da trattare, né proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno.

Entro il termine del 17 aprile 2025 sono pervenute domande - ai sensi dell'articolo 127-ter del Testo Unico della Finanza - da parte del socio Elman Rosania. Alle domande pertinenti con le materie all'ordine del giorno è stata data risposta in apposita sezione del sito internet della Banca entro i termini fissati nell'avviso di convocazione.

Ai sensi di legge, l'assemblea ordinaria in unica convocazione è validamente costituita qualunque sia la parte di capitale rappresentata e delibera ai sensi dell'articolo 2369 del codice civile e delle norme statutarie.

Ai sensi dell'articolo 2369 del codice civile, l'assemblea straordinaria in unica convocazione è validamente costituita quando è rappresentato almeno un quinto del capitale e delibera con il voto favorevole di almeno i due terzi del capitale rappresentato in assemblea.

Il Presidente dà atto che sono rappresentate in assemblea - per delega, eventualmente anche parziale, rilasciata al Rappresentante designato - complessive n. 246.502.128 azioni, pari al 54,369180% del capitale sociale.

Il Presidente dichiara:

  • che le deleghe sono state ricevute da Computershare spa in qualità di Rappresentante designato tramite le modalità prestabilite e riscontrate validamente conferite ai sensi della normativa vigente;

  • che i risultati delle votazioni riguardanti tutti i punti all'ordine del giorno dell'assemblea ordinaria e straordinaria saranno forniti da Computershare spa e il sistema di rilevazione dei voti produrrà i necessari documenti da allegare al verbale: l'elenco dei soci rappresentati con le diverse manifestazioni di voto e il riepilogo dei risultati per ogni singola votazione.

Il Presidente, ai sensi dell'articolo 13 del Regolamento europeo n. 679 del 2016, cosiddetto GDPR, fornisce informazioni relative ai trattamenti dei dati personali effettuati in occasione dei lavori assembleari.

Tali trattamenti sono finalizzati all'esecuzione degli adempimenti assembleari e societari previsti dalla legge, a esempio la registrazione dei dati dei partecipanti all'Assemblea. Il mancato conferimento dei dati preclude la partecipazione ai lavori assembleari.

Inoltre, la Banca effettua riprese audiovisive per il proprio legittimo interesse di agevolare la verbalizzazione della riunione.

I dati personali contenuti nei verbali sono conservati nei termini previsti dalla legge per la conservazione dei libri sociali, mentre le registrazioni audiovisive sono conservate per cinque anni.

I dati personali possono essere comunicati ad altri soggetti operanti in qualità di Titolari del trattamento legittimati a richiederli quali, a esempio, organi di vigilanza e di controllo. I dati personali potranno altresì essere trattati, per conto della Banca, da soggetti designati dalla Banca come Responsabili del trattamento, a cui sono impartite adeguate istruzioni operative, quali, a titolo esemplificativo, società che forniscono servizi informatici, il Rappresentante designato ex art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, ecc.

Il verbale contenente l'elenco dei partecipanti all'assemblea verrà altresì pubblicato sul sito internet della Banca.

Il Regolamento europeo predetto n. 679 del 2016 attribuisce agli interessati - ovvero a ciascun partecipante ai lavori assembleari - il diritto di chiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai propri dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano, nonché di opporsi al loro trattamento. L'interessato, infine, ha diritto di proporre reclamo all'Autorità garante per la protezione dei dati personali, nonché di ricorrere agli altri mezzi di tutela previsti dalla normativa applicabile.

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al Presidio protezione dei

dati personali c/o Banca Popolare di Sondrio – Piazza Garibaldi, 16 - 23100 Sondrio (SO); e-mail [email protected]

Titolare del trattamento è Banca Popolare di Sondrio società per azioni, con sede in Piazza Garibaldi, 16 - 23100 Sondrio (SO); e-mail: [email protected], n. di telefono: (0342).528.111.

I dati di contatto del Responsabile per la Protezione dei dati personali "DPO" sono: indirizzo e-mail [email protected]; PEC [email protected]

Il Presidente dichiara pertanto l'assemblea validamente costituita in forma ordinaria e straordinaria per deliberare sugli argomenti all'ordine del giorno.

Il Presidente informa quindi sugli obblighi di autorizzazione e di comunicazione cui sono tenuti coloro che possiedono partecipazioni qualificate nella società. Il corretto adempimento delle disposizioni vigenti in materia è infatti premessa indispensabile per l'ammissione al voto di tali soggetti.

In proposito, ricorda le disposizioni dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza e le relative norme attuative in merito all'esclusione dal diritto di voto per i soci che, possedendo, direttamente o indirettamente, una partecipazione eccedente le soglie tempo per tempo previste dalla legge, non abbiano provveduto a darne segnalazione alla Consob e alla banca o a effettuare le previste dichiarazioni.

Al fine di dare la necessaria informazione, segnala inoltre, fra le altre, le disposizioni degli articoli 19, 20, 24 e 25 del Testo Unico Bancario relativamente all'esclusione dal diritto di voto per quei soci che, acquisendo in una banca, direttamente o indirettamente, partecipazioni che comportano il controllo o la possibilità di esercitare un'influenza notevole sulla banca stessa o che attribuiscono una quota di diritti di voto o del capitale pari almeno al 10%, non abbiano chiesto e ottenuto la prescritta autorizzazione preventiva dell'Autorità di vigilanza, ovvero abbiano omesso le previste comunicazioni, ovvero non siano in possesso dei requisiti prescritti per i partecipanti al capitale sociale. Sono soggette ad autorizzazione preventiva pure le successive variazioni delle partecipazioni che determinano il raggiungimento delle soglie del 20%, del 30% e del 50% del capitale sociale o della quota dei diritti di voto.

Ricorda inoltre che l'art. 122 del Testo Unico della Finanza prevede al primo comma che: "I patti, in qualunque forma stipulati, aventi per oggetto l'esercizio del diritto di voto nelle società con azioni quotate e nelle società che le controllano, entro cinque giorni dalla stipulazione sono: a) comunicati alla Consob; b) pubblicati per estratto sulla stampa quotidiana; c) depositati presso il registro delle imprese del luogo ove la società ha la sua sede legale; d) comunicati alle società con azioni quotate."

Il quarto comma di tale norma prevede che: "Il diritto di voto inerente alle azioni quotate per le quali non sono stati adempiuti gli obblighi previsti dal comma 1 non può essere esercitato."

Gli uffici preposti della banca hanno prestato e prestano la massima attenzione per rispettare e far rispettare i disposti legislativi e regolamentari, secondo le modalità previste per l'effettuazione delle comunicazioni dovute e nell'osservanza dei termini di esecuzione delle stesse.

Poiché tra i compiti di chi presiede l'assemblea rientrano l'accertamento e il controllo della regolare costituzione dell'assemblea stessa e la legittimazione dei soci, informa che, sulla base dei possessi azionari risultanti a libro "soci"

a ieri 29 aprile 2025, delle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza e di altre informazioni a disposizione risultano i seguenti azionisti che hanno una partecipazione superiore al 3%; si tratta di:

  • Unipol Assicurazioni spa, che possiede n. 89.426.000 azioni, pari al 19,724% del capitale sociale;

  • Private Wealth Management Global Sif Dynamic Strategy, che possiede n. 22.250.000 azioni, pari al 4,908% del capitale sociale;

  • BlackRock Inc, che possiede n. 13.710.170 azioni, pari al 3,024% del capitale sociale, di cui il 2,792% con diritto di voto.

Inoltre, l'Associazione piccoli azionisti della Banca Popolare di Sondrio, denominata "Insieme per la Popolare", ha comunicato, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni di cui all'articolo 120 del Testo Unico della Finanza e dell'articolo 117 del Regolamento emittenti, il superamento della soglia del 3% del capitale sociale della Banca in virtù delle deleghe raccolte tra gli iscritti all'Associazione esclusivamente per l'intervento e l'esercizio dei relativi diritti di voto all'odierna Assemblea.

Il Presidente dichiara che, se il Rappresentante designato non ha notizia che qualcuno degli iscritti ai lavori si trovi nella condizione di non poter esercitare il voto ai sensi della normativa sopra richiamata, proseguirà nei lavori.

Il Rappresentante designato Computershare spa conferma che nessuno degli iscritti ai lavori si trova nelle condizioni di non poter esercitare il diritto di voto.

Il Presidente comunica, quindi, che ai sensi delle norme precedentemente richiamate, tutti gli iscritti hanno diritto di voto.

Aggiunge che, per quanto a conoscenza della banca, alla data odierna non vi sono patti parasociali rilevanti ai sensi dell'art. 122 del Testo Unico della Finanza.

Informa che, in base alla vigente normativa, per ogni delibera occorre fra l'altro rilevare le generalità sia dei soci che abbiano espresso voto contrario e sia di quelli che si siano astenuti o non abbiano espresso alcuna manifestazione di voto.

Informa che è stata depositata ai sensi di legge e inserita nel fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e parimenti disponibile sul sito internet aziendale, la Comunicazione all'assemblea relativa alle politiche sui controlli interni formalizzate nel documento "Regolamento generale in materia di rischi derivanti dall'operatività con soggetti collegati". Detto Regolamento è stato pubblicato sul sito internet aziendale e anch'esso inserito nel fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea.

Passa quindi alla trattazione degli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea per la parte ordinaria e precisa che ometterà per i vari punti la lettura dei documenti di riferimento (compreso il bilancio) e delle relative Relazioni illustrative, dal momento che tutti detti documenti sono stati messi a disposizione del pubblico nei modi e nei termini di legge.

Con specifico riferimento al punto 1) all'ordine del giorno, relativo all'approvazione del bilancio, informa che la Relazione predisposta dalla società di revisione EY spa e la relazione del Collegio sindacale sono state pubblicate nei termini di legge assieme alla documentazione di bilancio e pertanto ne viene omessa la lettura.

Detti documenti si allegano al presente atto rispettivamente sotto le lettere "A" e "B", quali sua parte integrante e sostanziale.

Il Presidente chiede quindi al Consigliere delegato se vuole dare lettura di una breve parte della Relazione di bilancio.

Il dottor Pedranzini rappresenta che, essendo i presenti pienamente informati in merito alla Relazione di bilancio, si può evitarne la lettura.

Detta Relazione di bilancio viene allegata al presente atto sotto la lettera "C", quale sua parte integrante e sostanziale.

Il Presidente chiede quindi al Presidente del Collegio sindacale se vuole dare lettura di una parte della Relazione del Collegio.

Il dott. Vago rappresenta che essendo i presenti pienamente informati in merito alla Relazione del Collegio si può evitarne la lettura.

Il Presidente chiede quindi al dott. Iacobucci di EY spa se vuole dare lettura di una parte della relazione predisposta dalla società di revisione EY spa.

Il dott. Iacobucci rappresenta che essendo i presenti pienamente informati in merito alla Relazione della società di revisione si può evitarne la lettura.

Riprende la parola il Presidente, il quale invita i soci a deliberare sul punto 1) "Bilancio al 31 dicembre 2024" lettera a) all'ordine del giorno.

Il Presidente dà, quindi, lettura della proposta di delibera sul punto 1) "Bilancio al 31 dicembre 2024" lettera a) all'ordine del giorno, che prevede: "Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2024: relazione degli amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione;", riportata alla pagina 75 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea, che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 1) lettera a), all'ordine del giorno

""L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, udita la relazione degli amministratori sulla gestione dell'esercizio 2024; preso atto della relazione del Collegio dei sindaci e di quella della Società di revisione; dati per letti gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico, la nota integrativa e, inoltre, i bilanci delle società controllate,

approva:

  • la relazione degli amministratori sulla gestione;

  • il bilancio al 31 dicembre 2024 nelle risultanze evidenziate negli schemi di stato patrimoniale e di conto economico e connessa nota integrativa; bilancio che presenta un utile d'esercizio di € 510.516.920;

prende atto:

  • del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione.""

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 6.580 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere.

Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura:

Voti favorevoli 245.141.809
Voti contrari 19.626
Astenuti 1.334.113
Non votanti 0
Non computati 6.580

Il Presidente prende quindi atto che l'Assemblea:

  • ha approvato la relazione degli amministratori sulla gestione, il bilancio al 31 dicembre 2024, nelle risultanze evidenziate negli schemi di stato patrimoniale e di conto economico e connessa nota integrativa, e l'utile d'esercizio.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del punto 1) "Bilancio al 31 dicembre 2024" lettera b) all'ordine del giorno che prevede: "Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo; deliberazioni inerenti e conseguenti;" e dà lettura della relativa proposta di delibera, riportata alla pagina 76 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea, che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 1) lettera b), all'ordine del giorno

""L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, richiamate le determinazioni assunte in sede di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024, udita la relazione relativa alla proposta di ripartizione dell'utile d'esercizio; preso atto della relazione del Collegio dei sindaci e di quella della Società di revisione,

approva:

la destinazione dell'utile d'esercizio di € 510.516.920,23 come proposta dal Consiglio di amministrazione conformemente a quanto stabilito dalla Legge e dallo statuto sociale, e più precisamente delibera:

a) di determinare in € 0,80 il dividendo da assegnare a ciascuna delle n. 453.385.777 azioni in circolazione al 31/12/2024 e aventi godimento 1/1/2024, con trasferimento a riserva straordinaria dell'ammontare dei dividendi delle azioni proprie eventualmente in carico il giorno lavorativo antecedente quello dello stacco, per un importo complessivo di € 362.708.621,60;

  • b) di destinare l'utile residuo:
    • al fondo beneficenza € 500.000,00;
      -
    • alla riserva indisponibile ex D.lgs. 38/2005 (art. 6, comma 1, lettera a) € 12.561.267,69;
      -
    • alla riserva straordinaria € 134.747.030,94.""

Il dividendo, in ottemperanza al calendario di Borsa, verrà posto in pagamento a partire dal 21 maggio 2025, previo stacco della cedola n. 47 in data 19 maggio 2025.

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 4.451 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere.

Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura: Voti favorevoli 246.213.650

1.127
282.900
0
4.451

Il Presidente prende quindi atto che l'Assemblea:

  • ha approvato la destinazione dell'utile dell'esercizio, come proposto dal Consiglio di amministrazione;

  • ha determinato il dividendo da assegnare ai soci in ragione di € 0,80 per azione, dividendo che sarà posto in pagamento dal 21 maggio 2025, previo stacco della cedola n. 47 in data 19 maggio 2025.

Il Presidente fa poi presente che l'istituto, in qualità di Capogruppo del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio, ha l'obbligo della redazione del bilancio consolidato. Alle pagine 374 e seguenti del fascicolo a stampa sono riportati, relativamente al consolidato:

  • la relazione sulla gestione comprensiva della rendicontazione di sostenibilità;

  • il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024;

la nota integrativa;

l'attestazione ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni;

  • la relazione della società di revisione.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del punto 2) lettera a1) all'ordine del giorno che prevede: "approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio;".

Al riguardo il Presidente informa che la Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione per il 2025 e sui compensi corrisposti nel 2024, contenente le Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio e l'Informativa al pubblico prevista dalla normativa di vigilanza in tema di Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione, che si allega al presente atto sotto la lettera "D", quale sua parte integrante e sostanziale, è stata depositata ai sensi di legge e inserita nel fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea ed è parimenti disponibile sul sito internet aziendale.

Il Presidente invita ad assumere la relativa deliberazione, nei termini di cui alla proposta di delibera riportata alla pagina 79 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e dà lettura della proposta che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 2) lettera a1), all'ordine del giorno

""L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" e, in particolare, la prima sezione relativa alle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio:

delibera

di approvare, con voto vincolante, le Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio contenute nella prima sezione della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui com-

pensi corrisposti

e prende atto

dell'Informativa al pubblico prevista dalla normativa di vigilanza in tema di Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione contenuta in allegato alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, nonché dell'informativa avuta in merito all'attività svolta dal Comitato remunerazione.""

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 46.354 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere.

Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura: Voti favorevoli 240.240.728

1.577.037
4.638.009
0
46.354

Il Presidente prende quindi atto che l'Assemblea ha approvato le Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio contenute nella prima sezione della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del punto 2) lettera a2) all'ordine del giorno che prevede: "approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024;".

Il Presidente fa presente che la Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione per il 2025 e sui compensi corrisposti nel 2024, contenente la Relazione annuale sulla remunerazione 2024 relativa ai compensi corrisposti nell'esercizio 2024, è stata diffusa e messa a disposizione del pubblico secondo le modalità e i termini previsti dalla vigente normativa e inserita nel fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea ed è parimenti disponibile sul sito internet aziendale.

Il Presidente invita ad assumere la relativa deliberazione, nei termini di cui alla proposta di delibera riportata alla pagina 79 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e dà lettura della proposta che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 2) lettera a2), all'ordine del giorno

""L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" e, in particolare, la seconda sezione relativa ai compensi corrisposti nell'esercizio 2024:

delibera

di approvare, con voto non vincolante, la seconda sezione della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti

relativa ai compensi corrisposti nel 2024.""

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 47.978 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere.

Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura: Voti favorevoli 241.445.908

Voti contrari 364.295
Astenuti 4.643.947
Non votanti 0
Non computati 47.978

Il Presidente prende quindi atto che l'Assemblea ha approvato la seconda sezione della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti relativa ai compensi corrisposti nel 2024.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del punto 2) lettera b) all'ordine del giorno che prevede: "Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;".

Il "Documento informativo relativo al Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari", che si allega al presente atto sotto la lettera "E", quale sua parte integrante e sostanziale, è stato diffuso e messo a disposizione del pubblico secondo le modalità e i termini previsti dalla vigente normativa e inserito nel fascicolo a stampa ed è parimenti disponibile sul sito internet aziendale.

Il Presidente invita ad assumere la relativa deliberazione, nei termini di cui alla proposta di delibera riportata alla pagina 80 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e dà lettura della proposta che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 2) lettera b), all'ordine del giorno

""L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la relazione illustrativa e il Documento informativo relativo al Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari:

delibera

  • di approvare il Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114 bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, come descritto nel predetto Documento informativo relativo al Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari;

  • di attribuire al Consiglio di amministrazione, con facoltà di subdelega, tutti i poteri occorrenti alla concreta attuazione del predetto Piano, da esercitarsi nel rispetto del relativo Documento informativo.""

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da par-

te di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 66.338 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere.

Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura:

Voti favorevoli 241.717.967
Voti contrari 58.750
Astenuti 4.659.073
Non votanti 0
Non computati 66.338

Il Presidente prende quindi atto che l'Assemblea ha approvato il Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114 bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del punto 2) lettera c) all'ordine del giorno che prevede: "Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;".

Il "Documento informativo relativo al Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari", che si allega al presente atto sotto la lettera "F", quale sua parte integrante e sostanziale, è stato diffuso e messo a disposizione del pubblico secondo le modalità e i termini previsti dalla vigente normativa e inserito nel fascicolo a stampa ed è parimenti disponibile sul sito internet aziendale.

Il Presidente invita ad assumere la relativa deliberazione, nei termini di cui alla proposta di delibera riportata alla pagina 81 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e dà lettura della proposta che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 2) lettera c), all'ordine del giorno

""L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la relazione illustrativa e il Documento informativo relativo al Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari:

delibera

  • di approvare il Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, come descritto nel predetto Documento informativo relativo al Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari;

  • di attribuire al Consiglio di amministrazione, con facoltà di subdelega, tutti i poteri occorrenti alla concreta attuazione del predetto Piano, da esercitarsi nel rispetto del relativo Documento informativo.""

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per

56.826 azioni." Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere. Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura:

Voti favorevoli 241.731.128
Voti contrari 43.652
Astenuti 4.670.522
Non votanti 0
Non computati 56.826

Il Presidente prende quindi atto che l'Assemblea ha approvato il Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del punto 2) lettera d) all'ordine del giorno che prevede: "Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;".

Il Presidente invita ad assumere la relativa deliberazione, nei termini di cui alla proposta di delibera riportata alla pagina 82 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e dà lettura della proposta che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 2) lettera d), all'ordine del giorno ""L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, udita la proposta dell'amministrazione:

delibera

di autorizzare il Consiglio di amministrazione a utilizzare, al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari e nei limiti delle loro durate, azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio già in carico alla Banca fino a un controvalore complessivo massimo di euro 1.550.000. Il numero delle azioni da utilizzare al servizio dei citati Piani sarà definito sulla base del prezzo di chiusura alla data del Consiglio di amministrazione che delibererà l'assegnazione della quota variabile della retribuzione.

Viene inoltre conferito al Consiglio di amministrazione, e per esso al Consigliere delegato, ogni potere per dare attuazione alla presente delibera oltre che per introdurre nella stessa le eventuali modificazioni che fossero richieste o suggerite dalle Autorità di vigilanza o di gestione del mercato.""

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 53.530 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo

comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere. Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura:

Voti favorevoli 241.789.675
Voti contrari 49.802
Astenuti 4.609.121
Non votanti 0
Non computati 53.530

Il Presidente prende quindi atto che l'Assemblea ha autorizzato il Consiglio di amministrazione a utilizzare, al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari e nei limiti delle loro durate, azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio già in carico alla Banca fino a un controvalore complessivo massimo di euro 1.550.000.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del punto 3) all'ordine del giorno che prevede: "Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori;".

Il Presidente comunica che nei termini e secondo le modalità previste dall'art. 23 dello statuto sociale sono state presentate e rese pubbliche ai sensi di legge due liste, entrambe ritenute ammissibili anche con riferimento al numero minimo di amministratori indipendenti e all'equilibrio tra i generi nella composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto.

La lista n. 1, presentata da 12 azionisti, detentori di una partecipazione complessiva nel capitale della banca pari all'1,55124% dello stesso, propone, nell'ordine, la nomina a consiglieri di amministrazione, per tre esercizi, per il triennio 2025/2027, dei signori:

  • 1) Maria Letizia Ermetes, indipendente;
  • 2) Christian Montaudo, indipendente;
  • 3) Salvatore Providenti, indipendente;
  • 4) Franco Giuseppe Riva, indipendente;
  • 5) Sandra Mori, indipendente.

La lista n. 2, presentata da 8 azionisti, detentori di una partecipazione complessiva nel capitale della banca pari all'1,28567% dello stesso, propone, nell'ordine, la nomina a consiglieri di amministrazione, per tre esercizi, per il triennio 2025/2027, dei signori:

  • 1) Francesco Venosta, non indipendente;
  • 2) Nicola Cordone, indipendente;
  • 3) Elena Vasco, indipendente;
  • 4) Mariella Piantoni, indipendente;
  • 5) Federico Falck, non indipendente.

Entrambe le liste, corredate della necessaria documentazione civilistica e di settore, sono state depositate e messe a disposizione del pubblico, nei termini e con le modalità prescritte, presso la sede sociale, sul sito internet aziendale e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarketStorage". Pertanto omette la lettura della relativa documentazione.

In particolare, tutti i candidati hanno dichiarato di possedere i requisiti previsti dalla legge e dallo statuto e i relativi curricoli sono stati pubblicati nei termini prescritti dalla vigente normativa. Inoltre, hanno presentato la docu-

mentazione prevista dal 9° comma dell'articolo 23 dello statuto.

Il Presidente dà inoltre atto che, nei termini previsti dalla normativa di Vigilanza, è stato reso pubblico il documento "Composizione quali-quantitativa ottimale del Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio". Premesso che ogni socio può votare una sola lista, ai sensi dell'articolo 24, comma 2, dello statuto "All'elezione dei consiglieri si procede come segue: a) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti sono tratti, nell'ordine progressivo con cui sono elencati, tutti i candidati tranne l'ultimo;

b) dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti e che non sia stata presentata o votata da parte di soci collegati, secondo la normativa tempo per tempo vigente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, è tratto il candidato indicato al primo posto."

Sempre l'articolo articolo 24, ai commi 3, 4 e 5, prevede che:

"Qualora non fosse possibile completare la composizione del Consiglio per eventuale insufficienza dei candidati presenti nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, a questo si provvede prelevando dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti, nell'ordine progressivo in cui sono elencati, gli eventuali candidati non ancora eletti che consentano di rispettare la disciplina tempo per tempo vigente in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi.

Non saranno prese in considerazione le liste che non abbiamo ottenuto in Assemblea un numero di voti pari ad almeno la metà della percentuale di capitale necessaria per la presentazione delle liste stesse.

Qualora una sola lista abbia superato tale limite, e così anche nel caso di presentazione di un'unica lista, dalla stessa saranno tratti tutti i consiglieri, fermo il rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi."

Il Presidente dà lettura della relazione del Consiglio di amministrazione contenuta alle pagine 82 e seguenti del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea, omettendo peraltro la lettura degli articoli statutari richiamati che presume noti:

"Signori Soci,

in ottemperanza alle prescrizioni statutarie, l'Assemblea è chiamata al rinnovo delle cariche sociali dei componenti in scadenza. Scadono dal mandato i consiglieri dott. ing. Nicola Cordone, avv. Anna Doro, dott. ing. Federico Falck, dott.ssa prof.ssa avv. Serenella Rossi, cav. prof. avv. Francesco Venosta.

Trova applicazione la norma dettata dall'articolo 20, comma 2, dello statuto, secondo cui:

«La composizione del Consiglio di amministrazione assicura l'adeguatezza collegiale, nonché la presenza del numero minimo di amministratori indipendenti e l'equilibrio tra i generi secondo la normativa tempo per tempo vigente».

I requisiti degli amministratori e le cause di ineleggibilità sono disciplinati dall'articolo 21 dello statuto, riportato nel predetto fascicolo e di cui ne ometto la lettura.

Sempre in tema di requisiti degli amministratori, si ricordano, inoltre, le norme dettate dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 novembre 2020 n. 169 in tema di requisiti e criteri di idoneità allo svolgi-

mento degli incarichi degli esponenti aziendali delle banche, nonché i criteri resi noti dalla Banca Centrale Europea per lo svolgimento della valutazione di idoneità da effettuare nell'ambito della procedura di fit and proper alla quale saranno assoggettati gli amministratori che risulteranno eletti (Guida alla verifica dei requisiti di idoneità - Dicembre 2021). Si rammenta altresì che ai fini della valutazione in merito alla sussistenza del requisito di indipendenza rileva anche quanto previsto in materia dal Codice di Corporate Governance al quale la Banca aderisce.

La presentazione delle liste dei candidati è disciplinata dall'articolo 23 dello statuto, riportato nel predetto fascicolo e di cui ne ometto la lettura.

Hanno il diritto di presentare una lista soltanto i soci che, alla data di presentazione della lista medesima, siano titolari, da soli o insieme ad altri, di azioni con diritto di voto complessivamente rappresentanti almeno l'1% del capitale sociale.

Le liste dei candidati alla carica di consigliere devono essere depositate presso la sede sociale entro il venticinquesimo giorno precedente la data dell'Assemblea, ossia entro il 5 aprile 2025.

I soci presentatori hanno l'onere di comprovare la titolarità del numero di azioni richiesto mediante apposita documentazione rilasciata da un intermediario abilitato in osservanza della normativa vigente, avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a loro favore nel giorno in cui le liste sono depositate presso la Banca; ove non disponibile al momento del deposito delle liste, tale documentazione dovrà pervenire alla Banca entro il ventunesimo giorno prima della data fissata per l'Assemblea, ossia entro il 9 aprile 2025.

La presentazione delle liste per l'elezione del Consiglio di amministrazione può avvenire anche mediante notifica elettronica all'indirizzo di posta certificata [email protected]

In conformità a quanto previsto dalle vigenti «Disposizioni di Vigilanza per le Banche», Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013, il Consiglio di amministrazione ha compiuto un'analisi volta a identificare in via preventiva la propria composizione quali-quantitativa ottimale e il profilo dei candidati alla carica di Consigliere.

I risultati di tale analisi sono contenuti nel documento «Composizione quali-quantitativa ottimale del Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio spa» pubblicato sul sito internet aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci.

Esso è reso noto ai soci della banca, affinché la scelta dei candidati da presentare per il rinnovo del Consiglio di amministrazione possa tener conto delle professionalità richieste per l'assolvimento dei compiti affidati al Consiglio stesso.

L'elezione dei consiglieri è disciplinata dall'art. 24 dello statuto, riportato nel predetto fascicolo e di cui ne ometto la lettura.

Si richiamano infine le raccomandazioni formulate dalla Consob con la Comunicazione n. DEM/9017893 del 26 febbraio 2009 riguardo ai rapporti di collegamento tra liste di cui all'art. 147-ter, comma 3, D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, e all'art. 144-quinquies del Regolamento n. 11971 approvato con delibera Consob del 14 maggio 1999, al cui contenuto si rinvia.

Il Consiglio di amministrazione Vi invita pertanto a procedere alla nomina dei cinque consiglieri in scadenza mediante il voto di lista."

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico ri-

guardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 166.631 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere.

Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura:

Voti alla lista n. 1 180.679.726
Voti alla lista n. 2 64.040.015
Voti contrari 234
Astenuti 1.614.634
Non votanti 888
Non computati 166.631

A esito della votazione, il Presidente proclama che risultano eletti a consiglieri di amministrazione per gli esercizi 2025/2027 i signori:

ERMETES MARIA LETIZIA, nata a Napoli il giorno 14 novembre 1963, indipendente;

MONTAUDO CHRISTIAN, nato a Caltagirone il giorno 24 settembre 1978, indipendente;

PROVIDENTI SALVATORE, nato a Messina il giorno 24 ottobre 1963, indipendente;

RIVA FRANCO GIUSEPPE, nato a Saronno il giorno 23 aprile 1957, indipendente;

appartenenti alla lista n. 1 la quale ha ricevuto 180.679.726 voti.

Risulta inoltre eletto a consigliere di amministrazione per gli esercizi 2025/2027 il signor :

VENOSTA FRANCESCO, nato a Sondrio il giorno 9 novembre 1960, non indipendente;

appartenente alla lista n. 2 la quale ha ricevuto 64.040.015 voti.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del punto 4) all'ordine del giorno che prevede: "Determinazione del compenso degli amministratori.".

Il Presidente dà lettura della relazione del Consiglio di Amministrazione contenuta alla pagina 86 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea: "Signori soci,

ai sensi dell'articolo 30 dello statuto, spetta all'Assemblea determinare il compenso annuo a favore del Consiglio di amministrazione. Secondo le Politiche retributive del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio, tale compenso è storicamente determinato in un importo fisso, senza incidere, stante la contenuta misura, sull'equilibrio delle grandezze di bilancio. Non sono previste per i consiglieri forme di retribuzione incentivante basate su strumenti finanziari o collegate alle performance aziendali.

Il Consiglio di amministrazione, nella riunione del 20 marzo scorso, ha approvato la proposta in tema di compenso annuo degli amministratori, formulata dal Comitato remunerazione, che viene quindi sottoposta all'Assemblea. Valutato l'impegno richiesto all'organo amministrativo per l'adempimento delle proprie importanti e delicate funzioni e il carico di lavoro che

grava sui Comitati consiliari, si ritiene di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea la seguente proposta, senza variazioni rispetto allo scorso anno. Ciò, pure alla luce del contesto economico e sociale generale e della situazione patrimoniale ed economica della banca e in linea con l'impostazione prudenziale contenuta nelle Politiche retributive."

Il Presidente invita ad assumere la relativa deliberazione, nei termini di cui alla proposta di delibera riportata alle pagine 86 e 87 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e dà lettura della proposta che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 4) all'ordine del giorno

""L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la relazione del Consiglio di amministrazione sulla determinazione del compenso annuo degli amministratori:

delibera

  • compenso degli amministratori: 65.000 euro a favore di ciascun amministratore, per un totale di 975.000 euro;

  • compenso ai componenti dei Comitati consiliari:

  • per ciascuno dei componenti del Comitato remunerazione, del Comitato nomine, del Comitato sostenibilità e del Comitato operazioni con parti correlate e soggetti collegati: 10.000 euro; per i presidenti del Comitato remunerazione, del Comitato nomine, del Comitato sostenibilità e del Comitato operazioni con parti correlate e soggetti collegati: ulteriori 10.000 euro;

  • per ciascuno dei componenti del Comitato controllo e rischi 20.000 euro; per il presidente del Comitato controllo e rischi ulteriori 10.000 euro;

  • per i componenti del Comitato esecutivo nominati ai sensi dell'articolo 34, comma 3, dello statuto in aggiunta al vicepresidente, al consigliere delegato e al consigliere di cui al comma 3 dell'articolo 26 dello statuto: 10.000 euro;

  • medaglie individuali di presenza:

600 euro per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di amministrazione e per la partecipazione alle riunioni del Comitato esecutivo e degli altri Comitati costituiti all'interno del Consiglio di amministrazione;

  • rimborsi individuali forfetari per spese di viaggio, per l'intervento alle riunioni del Consiglio di amministrazione, del Comitato esecutivo, degli altri Comitati costituiti all'interno del Consiglio di amministrazione così differenziati:

  • per i residenti in provincia: 100 euro;

  • per i residenti nella regione: 250 euro;
  • per i residenti fuori regione: 400 euro.""

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 100.905 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione delle delibere.

Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura:

Voti favorevoli 244.592.128
Voti contrari 60.520
Astenuti 1.748.575
Non votanti 0
Non computati 100.905

Il Presidente prende quindi atto che l'Assemblea ha approvato la determinazione del compenso degli amministratori.

L'Amministrazione provvederà quindi, ai sensi dell'articolo 2389 del codice civile e dell'articolo 30 dello statuto sociale, a fissare, sentito il parere del Collegio sindacale, la remunerazione dei consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo statuto.

Esaurito l'ordine del giorno per la parte ordinaria, il Presidente passa quindi alla trattazione dell'unico punto all'ordine del giorno per la parte straordinaria, che prevede: "Proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale; deliberazioni inerenti e conseguenti.".

Il Presidente comunica che la Relazione illustrativa del Consiglio di amministrazione, redatta ai sensi dell'articolo 125-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, e successive modifiche, e dell'articolo 72 e dello schema n. 3 dell'Allegato 3A del Regolamento adottato con Deliberazione Consob 14 maggio 1999 n. 11971 e successive modifiche (Regolamento Emittenti), che si allega al presente atto sotto la lettera "G", quale sua parte integrante e sostanziale, è stata diffusa e messa a disposizione del pubblico secondo le modalità e i termini previsti dalla vigente normativa e inserita nel fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e parimenti disponibile sul sito internet aziendale.

Il Presidente dichiara che la modifica statutaria proposta è stata sottoposta, ai sensi degli articoli 56 e 61 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385 (TUB), alla Banca Centrale Europea, che con provvedimento del 27 febbraio 2025 ha comunicato che essa non contrasta con la sana e prudente gestione.

Il Presidente invita ad assumere la relativa deliberazione, nei termini di cui alla proposta di delibera riportata alla pagina 854 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea e dà lettura della proposta che viene messa in votazione:

Delibera relativa al punto 1) all'ordine del giorno per la parte straordinaria ""L'Assemblea straordinaria dei Soci di Banca Popolare di Sondrio società per azioni, preso atto della Relazione illustrativa del Consiglio di amministrazione sulla proposta di modifica statutaria, tenuto conto di quanto disposto dall'articolo 56 del Testo Unico Bancario

delibera

  • di modificare l'articolo 49 dello Statuto sociale, approvando la variazione del testo così come riportato nella Relazione illustrativa, per le motivazioni in essa rappresentate;

  • di conferire al Consiglio di amministrazione, e per esso al Presidente e al Consigliere delegato, anche in via tra loro disgiunta, nei limiti di legge, ogni e più ampio potere per provvedere a quanto necessario per l'attuazione e per la completa esecuzione della presente delibera, con ogni e qualsiasi potere a tal fine necessario e opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso quello di apportare alla presente deliberazione quelle modificazioni, ag-

giunte o soppressioni di carattere non sostanziale necessarie per l'iscrizione nel registro delle imprese, inclusa ogni modifica necessaria ovvero opportuna per motivi tecnico-giuridici o richiesta dalle competenti Autorità, dichiarando fin d'ora per rato e valido l'operato.""

Constatato che il Rappresentante designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento della votazione, eventuali situazioni di esclusione dal diritto di voto, il Presidente gli chiede se sia in possesso di istruzioni da parte di tutti i soci che hanno conferito la delega, ottenendo la seguente risposta: "negativa, perché per questa votazione non abbiamo disposizioni di voto per 59.594 azioni."

Inoltre il Presidente ricorda che, ai sensi dell'articolo 135 undecies, terzo comma, del TUF, in relazione alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto al Rappresentante designato, i soci non sono computati ai fini del calcolo della maggioranza per l'approvazione della delibera e della quota di capitale richiesta per l'approvazione della delibera.

Il Presidente chiede al rappresentante di Computershare spa di fornire il risultato della votazione, che lo stesso riferisce e di cui il Presidente dà lettura: Voti favorevoli 244.569.520

Voti contrari 132.317
Astenuti 1.740.697
Non votanti 0
Non computati 59.594

Il Presidente fa rilevare che la proposta è stata approvata con la presenza in assemblea di oltre un quinto del capitale sociale e con una maggioranza superiore ai due terzi del capitale rappresentato in assemblea, in conformità a quanto disposto dell'articolo 2369 del codice civile.

Il Presidente dà, quindi, lettura del nuovo testo dell'articolo 49 dello statuto sociale riportato alla pagina 853 del fascicolo a stampa predisposto per l'assemblea:

"Articolo 49

Ripartizione utili

  1. Dall'utile netto risultante dal bilancio annuale approvato dall'Assemblea ordinaria, viene prelevata la quota destinata alla riserva legale, nella misura stabilita dalla legge.

  2. Il residuo utile è ripartito come segue:

a) ai soci, a titolo di dividendo, nella misura che, su proposta del Consiglio di amministrazione, viene fissata con criteri di prudenza dall'Assemblea;

b) il rimanente, su proposta del Consiglio di amministrazione e secondo le deliberazioni dell'Assemblea ordinaria, può essere destinato alla costituzione di un fondo per il sostegno di opere e iniziative di carattere culturale o sociale, con particolare riguardo ai territori serviti dalla società, e alla costituzione e/o all'incremento di riserve straordinarie e/o di altre riserve.

  1. Il Consiglio di amministrazione può deliberare la distribuzione di acconti sui dividendi, con le modalità e nei limiti consentiti dalla normativa tempo per tempo vigente."

Lo statuto sociale, quale risulta dopo le modifiche apportate con la presente assemblea all'art. 49, viene allegato al presente atto sotto la lettera "H", quale sua parte integrante e sostanziale.

A questo punto il Presidente ringrazia tutti i partecipanti all'Assemblea, es-

sendo esaurita la trattazione di tutti i punti all'ordine del giorno.

Si allega al presente atto sotto la lettera "I", quale sua parte integrante e sostanziale, l'elenco dei soci rappresentati con le diverse manifestazioni di voto e il riepilogo dei risultati per ogni singola votazione.

Il comparente dichiara di essere a conoscenza degli allegati e perciò dispensa me Notaio dalla lettura dei medesimi.

Null'altro essendovi da deliberare, l'assemblea viene sciolta alle ore diciassette e minuti tre

Richiesto io Notaio ho ricevuto quest'atto da me letto al comparente che lo approva.

Quest'atto è scritto in parte da persona di mia fiducia ed in parte da me Notaio su quarantuno pagine di undici fogli fin qui.

F.ti: FRANCESCO VENOSTA

MASSIMILIANO TORNAMBE' Notaio

EY S.p.A. Via Meravigli, 12 20123 Milano

Tel: +39 02 722121 Fax: +39 02 722122037 ey.com

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Agli azionisti della Banca Popolare di Sondrio S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Banca Popolare di Sondrio S.p.A. (la Società), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2024, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa che include le informazioni rilevanti sui principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità ai principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38 e dell'art. 43 del D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 136.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Abbiamo identificato il seguente aspetto chiave della revisione contabile:

Aspetto chiave Risposte di revisione

Classificazione e valutazione dei crediti verso la clientela per finanziamenti

I crediti verso la clientela per finanziamenti valutati al costo ammortizzato, iscritti nella voce 40 b) dello stato patrimoniale, ammontano a circa Euro 27.161 milioni e rappresentano circa il 54% del totale attivo.

La classificazione e valutazione dei crediti verso la clientela per finanziamenti è rilevante per la revisione contabile sia perché il valore dei crediti è significativo per il bilancio nel suo complesso, sia perché le relative rettifiche di valore sono determinate dagli amministratori attraverso l'utilizzo di stime che presentano un elevato grado di complessità e soggettività anche legato al potenziale peggioramento del rischio di credito connesso ai rischi economicofinanziari attuali e prospettici.

Tra gli aspetti che assumono particolare rilievo nei processi di stima vi sono:

  • l'individuazione delle esposizioni che presentano un significativo incremento del rischio creditizio rispetto alla data di rilevazione iniziale, ai fini della allocazione delle esposizioni negli Stage 1 e Stage 2 (crediti non deteriorati);
  • la definizione dei modelli valutativi per il calcolo delle perdite attese statistiche sulla base dell'osservazione storica dei dati per ciascuna classe di rischio e di fattori forward looking;
  • l'individuazione di evidenze di perdite di valore con conseguente classificazione delle esposizioni nello Stage 3 (crediti deteriorati);
  • per le esposizioni classificate nello Stage 3, la determinazione dei criteri per la stima dei flussi di cassa attesi in funzione della strategia di recupero.

L'informativa circa l'evoluzione della qualità del portafoglio dei crediti verso la clientela e sui criteri di classificazione e valutazione adottati è In relazione a tale aspetto chiave, le nostre procedure di revisione hanno incluso, tra l'altro:

  • l'aggiornamento della comprensione delle policies, dei processi e dei controlli posti in essere dalle funzioni competenti della Società in relazione alla classificazione e alla valutazione dei crediti verso la clientela per finanziamenti e lo svolgimento di procedure di conformità sui controlli ritenuti chiave, compresi quelli relativi ai presidi informatici, al fine di verificarne l'efficacia operativa;
  • lo svolgimento di procedure di analisi comparativa del portafoglio e dei relativi livelli di copertura, con riferimento agli scostamenti maggiormente significativi rispetto ai saldi dell'esercizio precedente;
  • la comprensione della metodologia utilizzata nella definizione dei modelli valutativi adottati per il calcolo delle perdite attese statistiche;
  • lo svolgimento di procedure di validità finalizzate alla verifica su base campionaria della corretta classificazione e valutazione delle esposizioni creditizie, deteriorate e non, per finanziamenti alla clientela;
  • la verifica, mediante analisi della documentazione a supporto, della contabilizzazione delle operazioni di cessione di esposizioni creditizie effettuate nell'esercizio;
  • l'esame dell'adeguatezza dell'informativa fornita nella nota integrativa.

Le procedure sopra descritte sono state svolte anche con il supporto di esperti del network EY in materia di modelli di valutazione di strumenti finanziari e di sistemi informatici.

fornita nella Parte A – Politiche contabili, nella Parte B – Informazioni sullo stato patrimoniale, nella Parte C – Informazioni sul conto economico e nella Parte E – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura della nota integrativa.

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio d'esercizio

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità ai principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38 e dell'art. 43 del D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 136 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo

derivante da comportamenti od eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;

  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori e della relativa informativa;
  • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento;
  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dai principi di revisione internazionali (ISA Italia), tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o le misure di salvaguardia applicate.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

L'assemblea degli azionisti della Banca Popolare di Sondrio S.p.A. ci ha conferito in data 29 aprile 2017 l'incarico di revisione legale dei bilanci d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi con chiusura dal 31 dicembre 2017 al 31 dicembre 2025.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) n. 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'art. 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815

Gli amministratori della Banca Popolare di Sondrio S.p.A. sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, da includere nella relazione finanziaria annuale.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024 alle disposizioni del Regolamento Delegato.

A nostro giudizio, il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 è stato predisposto nel formato XHTML in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.

Giudizi e dichiarazione ai sensi dell'art. 14, comma 2, lettera e), e-bis) ed e-ter) del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e ai sensi dell'art. 123-bis, comma 4, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58

Gli amministratori della Banca Popolare di Sondrio S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Banca Popolare di Sondrio S.p.A. al 31 dicembre 2024, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di:

  • esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 con il bilancio d'esercizio;
  • esprimere un giudizio sulla conformità alle norme di legge della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58;
  • rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi nella relazione sulla gestione e in alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e le specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis, comma 4, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Banca Popolare di Sondrio S.p.A. al 31 dicembre 2024.

Relazione finanziaria annuale 2024 Attestazioni e altre relazioni

1. Attività di vigilanza.

1.1 Attività di vigilanza sull'osservanza della legge e dello statuto.

Nel corso dell'esercizio 2024 il Collegio si è riunito n. 54 volte ed ha partecipato a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione (n. 17) e dell'Assemblea annuale dei Soci; ha, inoltre, partecipato a n. 44 riunioni del Comitato Esecutivo, a n. 24 riunioni del Comitato Controllo e Rischi, a n. 4 riunioni del Comitato Remunerazione, a n. 19 riunioni del Comitato Nomine, a n. 15 riunioni del Comitato Operazioni con Parti Correlate e a n. 8 riunioni del Comitato Sostenibilità.

Il Collegio ha partecipato al programma di induction per i componenti degli organi sociali della Banca, focalizzato sull'Evoluzione dell'informativa non finanziaria: CSRD e Standard ESRS, sulla Tassonomia ESG e Data Governance ed evoluzioni normative BCBS239/ECB guide.

Il Collegio ha anche partecipato sia agli incontri informali del Consiglio di Amministrazione propedeutici alla predisposizione del Piano Industriale 2025/2027 della Banca approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione dell'11 marzo 2025 sia all'incontro informale del Consiglio di Amministrazione finalizzato a valutare gli esiti del processo di autovalutazione dell'Organo, condotto nei primi mesi del 2024, tenuto conto anche degli esiti dell'ispezione OSI della Banca Centrale Europea sul credito corporate, cui è seguito specifico action plan.

Il Collegio Sindacale inoltre nel corso dell'esercizio ha ricevuto periodicamente – anche attraverso la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e, secondo le best practices contenute nelle nuove Norme di Comportamento, prendendo parte ai comitati endo-consiliari e al Comitato Esecutivo, nonché in occasione degli incontri con i Presidenti dei Collegi Sindacali delle principali controllate italiane, con le figure apicali delle diverse funzioni della Banca e della controllata svizzera BPS Suisse S.A.– le informazioni sull'attività svolta e sugli atti di gestione compiuti dalla Banca e, sulla base delle informazioni disponibili, può ragionevolmente confermare che le operazioni realizzate sono conformi alla legge e allo Statuto sociale.

Tra i fatti significativi dell'esercizio, che il Collegio Sindacale ritiene opportuno richiamare in considerazione della loro rilevanza, si ricordano:

a) piano di successione: nel corso dell'esercizio, il Comitato Nomine, assistito da un Consulente indipendente, ha supervisionato l'aggiornamento del piano predisposto dalla Banca e la sua

applicazione; il Collegio ha partecipato attivamente a tali lavori.

  • b) Modello Organizzativo ex D. Lgs. n. 231/2001: successivamente alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 dicembre 2023, che ha modificato la composizione e nominato i nuovi componenti dell'Organismo di Vigilanza, tra i quali un componente del Collegio, nel corso dell'esercizio 2024 l'Organismo di Vigilanza, assistito da un Consulente indipendente, ha proseguito le attività inerenti alla revisione e all'aggiornamento del Modello Organizzativo (anche, il "Modello"). Il Collegio ha costantemente monitorato le attività dell'Organismo di Vigilanza che hanno portato all'approvazione dell'aggiornamento del Codice Etico e del Regolamento di composizione e funzionamento dell'Organismo di Vigilanza da parte del Consiglio di Amministrazione del 25 febbraio 2025. Va inoltre richiamato che nella medesima riunione consiliare è stato approvato l'aggiornamento della Policy in materia di segnalazione interna delle violazioni - whistleblowing, costituente parte integrante del Modello.
  • c) tematiche Environmental, Social and Governance (ESG): la Banca ha continuato nel percorso volto all'integrazione della Sostenibilità nelle sue attività, anche aderendo alla Net Zero Banking Alliance e definendo, nel proprio Piano Industriale, le principali azioni al fine di implementare le tematiche ESG, in linea con i principi del UN Global Compact e con i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite. Tali informazioni sono descritte all'interno della rendicontazione di sostenibilità predisposta ai sensi del D. Lgs. n. 125/ 2024 e nella dedicata sezione "Sostenibilità" del sito istituzionale. Il Consiglio di Amministrazione nel corso del 2024 ha considerato i fattori ESG, inclusi rischi climatici e ambientali, nell'ambito della pianificazione strategica e del Risk Appetite Framework, garantendo una piena coerenza tra questi e gli obiettivi aziendali. La Banca si è inoltre dotata di una normativa interna, supervisionata dal Comitato Sostenibilità istituito durante lo scorso esercizio, per concretizzare l'impegno dell'inclusione delle tematiche ESG nel proprio business e nella propria operatività: la Policy di Sostenibilità, la Policy Ambientale, la Policy del Credito ESG e la Policy di Investimento ESG. Il Collegio ha preso parte a tali lavori sia partecipando alle riunioni del Consiglio di Amministrazione sia a quelle del Comitato Sostenibilità, nonché agli incontri con il Dirigente Preposto a cui è stata assegnata la responsabilità della rendicontazione predisposta ai sensi del D. Lgs. n. 125/2024.

Il Collegio Sindacale ha vigilato anche sul recepimento delle novità normative e regolamentari attinenti all'attività della Banca, nonché sul progressivo adattamento,

conclusosi nell'esercizio oggetto della presente relazione, alle raccomandazioni di cui al Codice di Corporate Governance cui la Banca ha aderito nel corso dell'esercizio 2023; in particolare, il Collegio ha tenuto in debito conto le novità in materia di normativa, incluse quelle di cui al D. Lgs. n. 125/2024 in materia di rendicontazione societaria di sostenibilità. Il Collegio Sindacale ha inoltre vigilato sull'adozione delle novità normative introdotte dalla della legge n. 21/2024, cosiddetta "Legge Capitali", concernenti, tra l'altro, la disciplina relativa alla eventuale presentazione di una lista del Consiglio di Amministrazione. In tale contesto va segnalato che il Consiglio di Amministrazione del 6 febbraio 2025 ha ritenuto di non procedere alla presentazione di una lista per il rinnovo parziale del predetto Organo, alla luce della circostanza che il quadro normativo di riferimento non risultava ancora completo e i tempi, allo stato, non sarebbero stati compatibili con l'iter di autorizzazione e approvazione delle modifiche dello statuto necessarie.

Infine, il Collegio Sindacale, tenendo conto delle novità in materia di normativa antiriciclaggio, ha verificato la nomina dell'Esponente del Consiglio di Amministrazione responsabile di tale materia deliberata dal Consiglio di Amministrazione del 24 maggio 2024, nonché incontrato periodicamente tale Esponente.

Il Collegio ha osservato che durante l'esercizio la Banca ha rispettato gli obblighi informativi in materia di informazioni regolamentate, privilegiate o comunque richieste dalle Autorità.

Con riferimento ai rapporti con le Autorità di vigilanza (i.e., Banca Centrale Europea, Banca d'Italia e Consob, anche le "Autorità"), il Collegio Sindacale è stato tenuto costantemente aggiornato dagli Amministratori e dalle Funzioni aziendali preposte delle richieste e verifiche delle Autorità, anche nell'ambito dell'attività ispettiva, nonché con riguardo alla corrispondenza intercorsa ed ha costantemente monitorato le aree interessate dalle interlocuzioni con le Autorità e lo stato di implementazione delle relative azioni di rafforzamento delle medesime, anche a seguito di valutazioni conseguenti agli esiti delle predette attività ispettive.

Inoltre, il Collegio, nello svolgimento della propria attività di vigilanza, ha sentito i competenti Dirigenti aziendali e le Funzioni di Controllo su varie tematiche di interesse. Nel prosieguo, al paragrafo 5.2, si darà conto con maggiore dettaglio delle attività inerenti ai rapporti con le Autorità.

1.2 Attività di vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.

Il Collegio Sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato sul rispetto dei principi di corretta

amministrazione attraverso scambi informativi con il Consigliere Delegato, che attualmente svolge anche la funzione di Direttore Generale, con i responsabili delle competenti Funzioni (incluse le Funzioni aziendali di controllo), con il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, nonché tramite periodici incontri con la Società di Revisione. Ha, inoltre, incontrato più volte nel corso dell'esercizio il Presidente del Consiglio di Amministrazione. Attraverso tali interazioni ha ottenuto informazioni sull'andamento della gestione, sul sistema dei controlli interni e sui principali rischi aziendali, assicurando così un monitoraggio sui flussi informativi sottostanti ai processi decisionali adottati dagli organi apicali della Banca. Durante le riunioni del Consiglio di Amministrazione e dei comitati endoconsiliari, il Collegio ha potuto rilevare un miglioramento in termini di rafforzamento del flusso informativo proveniente dalle Funzioni di controllo e dalle strutture operative aziendali, in linea anche con la modifica del Regolamento del Consiglio di Amministrazione e dei comitati endo-consiliari approvata nel corso dell'esercizio.

Il Collegio Sindacale può quindi ragionevolmente affermare che le operazioni effettuate sono improntate ai principi di corretta amministrazione.

In particolare, per quanto riguarda le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Banca, per le quali è stata effettuata attività di vigilanza, il Collegio può ragionevolmente confermare che le operazioni medesime sono conformi alla legge, alla Circolare n. 285/2013 di Banca d'Italia (la "Circolare 285") e allo Statuto e non sono manifestamente imprudenti, azzardate o in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale. Le operazioni in relazione alle quali gli Amministratori risultavano portatori di interessi sono state deliberate in conformità alla legge, alle disposizioni regolamentari, allo Statuto e alla normativa interna. Le informazioni ai sensi degli artt. 150 e 154-bis del TUF sono rese oltre che dal Consigliere Delegato anche dal Dirigente Preposto nel quadro dell'informativa sulla predisposizione dei bilanci annuali e semestrali.

Sulla base dell'informativa finanziaria, delle informazioni ricevute nel corso delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, del Comitato Esecutivo, dei comitati endo-consiliari e di quelle fornite dalla Funzioni della Banca (incluse la Funzione Conformità e la Funzione di Revisione Interna), dai Collegi Sindacali delle principali società controllate italiane (ovvero dalle Funzioni di Revisione Interna delle stesse), dalla riunione avuta presso la controllata svizzera BPS Suisse S.A. con la direzione e le funzioni di controllo, e dalla Società di Revisione, il Collegio Sindacale ha, inoltre, riscontrato l'inesistenza di operazioni atipiche

e/o inusuali con società del Gruppo, con terzi o con parti correlate.

Dagli incontri intercorsi con i componenti dei Collegi Sindacali delle maggiori controllate italiane, dall'esame delle loro relazioni annuali ai bilanci, nonché dalla specifica riunione presso la controllata svizzera BPS Suisse S.A. al fine di ottenere informazioni sull'operatività attuata e sul coordinamento tra Funzioni di controllo, non sono emersi profili di criticità.

1.3 Attività di vigilanza sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo.

Come previsto ai sensi di legge e, in particolare, dal TUF e dalla normativa secondaria, spetta all'organo con funzione di supervisione strategica (i.e., nel caso di specie, il Consiglio di Amministrazione) il compito di definire l'assetto complessivo di governo e di approvare l'assetto organizzativo della Banca e promuovere tempestivamente le misure correttive a fronte di eventuali lacune o inadeguatezze. Il Collegio Sindacale deve vigilare, inter alia, sull'adeguatezza degli assetti organizzativi e contabili della Banca, nonché sulla funzionalità del complessivo sistema di controllo interno.

L'articolazione degli assetti organizzativi della Banca non ha subito sostanziali variazioni nel corso dell'esercizio oggetto della presente Relazione, pur essendo proseguito il rafforzamento di alcune strutture interne.

In particolare, anche a fronte delle segnalazioni del Collegio Sindacale, nel corso dell'esercizio 2024 e nei primi mesi del 2025 la Banca ha proseguito, con l'ausilio di Consulenti indipendenti, ai rafforzamenti nell'area crediti performing e nella gestione dei crediti non performing (NPE), nonché nelle funzioni di controllo coinvolte nel processo di gestione del credito iniziati già nello scorso esercizio. Tali interventi sono stati effettuati anche a seguito di valutazioni derivanti dagli esiti dell'Ispezione sul credito corporate conclusa dalla Banca Centrale Europea nel 2023.

In questo contesto, infatti, sono stati effettuati, tra l'altro, (i) interventi sulle attribuzioni degli organi coinvolti nel processo; (ii) interventi organizzativi nell'Area Chief Lending Officer e della NPE Unit, che hanno portato alla modifiche dei regolamenti sulle competenze e sul funzionamento degli organi preposti all'erogazione del credito performing e alla gestione del credito non performing, approvate dal Consiglio di Amministrazione rispettivamente del 15 marzo 2024 e del 6 agosto 2024; (iii) interventi organizzativi nell'Area Chief Risk Officer con l'istituzione, a partire dal 1° giugno 2024, di un nuovo Ufficio controlli creditizi di secondo livello a diretto riporto del Chief Risk Officer; (iv) interventi nel contesto della revisione delle Politiche di remunerazione realizzata in data 24 maggio 2024; (v) interventi

ad ampio raggio per rafforzare il sistema del controllo interno.

A fine 2024, la Banca ha avviato una specifica progettualità nell'ambito della Business Model e Digital Trasformation al fine di rispondere ai rilievi rilevati nel final report pervenuto il 15 maggio 2024, a seguito dell'Ispezione della Banca Centrale Europea condotta tra ottobre 2023 e gennaio 2024, al fine, tra l'altro, di dotarsi di un sistema di controllo interno che permetta di effettuare una valutazione dei rischi delle iniziative IT, preliminare rispetto all'approvazione delle relative iniziative strategiche. Il Collegio Sindacale provvederà a monitorare l'evoluzione di tale azione rimediale.

Inoltre, al fine di meglio seguire gli adeguamenti alla normativa "BCBS239 RDARR" e per agevolare un presidio unitario di tale tematica nell'area CIOO, è stato costituito il "Servizio Data Strategy e Data Quality".

Il Collegio Sindacale, con riguardo all'assetto organizzativo, rileva come la digitalizzazione, l'attenzione sempre più marcata agli aspetti ESG – tra i quali il perseguimento della parità di genere, la valorizzazione delle risorse più giovani e l'inclusività – e l'impiego dell'intelligenza artificiale, previsti dal Piano Industriale 2025-2027 approvato dal Consiglio di Amministrazione dell'11 marzo 2025, potranno avere impatto sempre crescente sul modello di business e sull'organizzazione del lavoro; è quindi necessario mantenere costante attenzione sull'adeguatezza dell'organico della Banca e sull'inserimento di specifiche competenze in merito alle tematiche che precedono.

Il Collegio Sindacale ha anche vigilato sul corretto esercizio delle attività di direzione e coordinamento svolte dalla Banca quale Capogruppo e non ha osservazioni in merito.

La Capogruppo esercita infatti il proprio ruolo di indirizzo, governo e supporto delle società controllate, nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. n. 385/1993 ("TUB"), dalla normativa di vigilanza e da quella concernente il Gruppo, adottando procedure di gestione del rischio e meccanismi di controllo interno che assicurano una gestione coordinata ed unitaria delle diverse società del Gruppo al fine di:

  • garantire il rispetto dei requisiti previsti dalla normativa ai fini della vigilanza su base consolidata;
  • salvaguardare la redditività e il valore delle partecipazioni della Capogruppo e di ogni società controllata;
  • ridurre il rischio di pregiudizi all'integrità del patrimonio di ciascuna entità in esso inclusa, anche fornendo istruzioni attraverso specifici strumenti quali regolamenti e policy del Gruppo su ambiti specifici.

Relazione finanziaria annuale 2024 Attestazioni e altre relazioni

Il Collegio ha vigilato sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Capogruppo alle sue controllate ai sensi dell'art. 114, comma 2, del TUF.

1.4 Attività di vigilanza sul sistema di controllo interno.

Il sistema dei controlli interni della Banca è conforme a quanto previsto nella Circolare 285 ed è strutturato su tre livelli: il primo livello, affidato alle strutture aziendali interne, prevede controlli di prima linea sul corretto svolgimento delle attività operative; il secondo livello attiene alla gestione dei rischi, affidata all'Area CRO (Chief Risk Officer), cui fa capo anche la Funzione Convalida, e della conformità alle norme, di pertinenza della Funzione di Conformità; il terzo livello si occupa della verifica della funzionalità, nel complesso, del sistema dei controlli interni a presidio dell'efficacia ed efficienza dei processi aziendali e dei sistemi informativi ed è affidato alla Funzione Revisione Interna.

Le funzioni di primo e secondo livello riportano al Consigliere Delegato, mentre la funzione di terzo livello riporta al Consiglio di Amministrazione.

A livello di Gruppo, le Funzioni di Controllo di secondo livello, Conformità ed Antiriciclaggio sono entrambe accentrate presso la Capogruppo per quanto riguarda Banca della Nuova Terra S.p.A.; Factorit S.p.A. ha deliberato nel dicembre 2024, previa autorizzazione del Consiglio di Amministrazione della Banca, l'avvicendamento, a far data dal 1° aprile 2025, dell'outsourcer al quale erano precedentemente affidate le attività della Funzione di Conformità, Unione Fiduciaria S.p.A., assegnando l'incarico alla Capogruppo. La stessa Factorit gestisce invece al proprio interno la Funzione Antiriciclaggio, che comunque opera attenendosi alle linee guida e agli standard definiti dalla Capogruppo, sotto il coordinamento dell'Ufficio AML di Gruppo e nell'ottica di sviluppare un approccio globale al rischio secondo criteri metodologici adeguatamente uniformi.

Il Risk Management e la Revisione Interna sono affidati in outsourcing alla Capogruppo da parte di entrambe le controllate.

BPS Suisse S.A. è dotata di autonome funzioni di controllo che agiscono nel rispetto delle normative anche regolamentari svizzere, tenendo conto delle Policy adottate dalle omologhe funzioni della Capogruppo. Sono state adottate, nel rispetto delle normative locali, adeguate misure per garantire una continua interazione tra i rispettivi Responsabili di Funzione, con particolare riferimento alla normativa antiriciclaggio, diversamente regolata nei due Paesi. Il Collegio ha svolto una specifica riunione presso la controllata svizzera al fine di ottenere

informazioni sull'operatività attuata e sul coordinamento tra Funzioni.

Il Collegio ha incontrato periodicamente i Responsabili delle Funzioni di controllo di secondo e terzo livello della Banca, con l'obiettivo di mantenere un costante monitoraggio dei presidi del rischio, dello svolgimento del piano annuale di verifiche dalle stesse programmato, nonché dell'attuazione, nelle scadenze assegnate, delle azioni di rimedio ai rilievi sollevati ad esito delle attività di verifica.

Con riguardo alle Funzioni di Compliance, Antiriciclaggio e Revisione Interna, con le quali il Collegio ha mantenuto un costante flusso informativo nel corso dell'anno (il Collegio ha incontrato n. 8 volte il Responsabile della Funzione Conformità e Antiriciclaggio e n. 6 volte il Responsabile della Funzione Revisione Interna), i relativi Responsabili ne hanno confermato la positiva autovalutazione, in termini dimensionali e relativamente alle competenze, tenuto anche conto degli innesti già programmati di nuove risorse.

Il Collegio ha esaminato i report emessi dalle Funzioni di Controllo in attuazione dei piani annuali programmati e le relazioni annuali delle stesse che evidenziano la sostanziale assenza di gravi criticità da portare all'attenzione rispetto alla struttura dei controlli interni ed alla capacità di presidio dei rischi.

Funzione Conformità

La Funzione Conformità presidia le aree normative interne ed esterne e svolge il ruolo di Responsabile del sistema interno di segnalazione delle violazioni (c.d. whistleblowing).

Il Collegio ha esaminato le relazioni periodiche della suddetta Funzione e il progressivo evolversi del piano annuale delle verifiche da condurre, soffermandosi anche sull'esame dell'attuazione dei piani di rimedio assegnati alle strutture e del rispetto delle tempistiche a tal fine assegnate.

Nella relazione annuale sono sintetizzate le attività della suddetta Funzione, concentratasi in particolare nell'attività di ricognizione generale delle più importanti novità normative attinenti agli ambiti di competenza, principalmente in materia di finanza sostenibile, intermediazione assicurativa, servizi di investimento, trattamento dei dati personali, ICT e trasparenza bancaria. La Funzione ha inoltre condotto specifiche attività di verifica e controllo relativamente alla sollecitazione di deleghe effettuata per l'Assemblea degli Azionisti di aprile 2024, condivise col Collegio e dalle quali non sono emersi profili di rischio di non conformità. La Funzione dà altresì atto nella propria relazione che, nel corso del 2024,

è stata condotta un'intensa attività di sensibilizzazione nei confronti dei destinatari dei rilievi mossi nell'ambito delle verifiche condotte, finalizzata ad incentivare l'attuazione tempestiva degli interventi correttivi, ciò con particolare riguardo alle azioni "scadute" o "ripianificate". Tale attività, cui per quanto di propria competenza ha preso parte anche il Collegio attraverso incontri condotti con la Funzione unitamente ai process owner interessati e ai C-level di riferimento, ha condotto a positivi risultati, tenuto conto che a fine 2024 non si registravano azioni scadute e le azioni ripianificate si manifestavano in riduzione.

La Funzione ha altresì rendicontato in merito ai reclami pervenuti nel corso dell'esercizio 2024, in particolare relativi ai servizi e ai prodotti bancari (n. 337), gestiti dall'Ufficio Consulenza legale e normative, in sensibile diminuzione rispetto al 2023, che aveva registrato n. 516 reclami; tale calo è dovuto principalmente alla flessione del numero dei reclami in materia di frodi informatiche. Nel corso dell'anno sono stati registrati casi di ritardo nell'evasione dei reclami, per i quali la Funzione ha richiamato l'attenzione al rispetto delle tempistiche.

Nella Relazione annuale del Responsabile del sistema interno di segnalazione whistleblowing si dà conto del corretto ed efficace funzionamento dei sistemi interni di segnalazione nonché delle segnalazioni ricevute e delle correlate attività svolte a fronte di tali segnalazioni. Nell'esercizio 2024 sono pervenute n. 2 segnalazioni, entrambe archiviate, l'una data l'assenza (a giudizio del Responsabile del sistema interno di segnalazione whistleblowing) di elementi idonei e sufficienti a condurre l'attività istruttoria, l'altra ritenuta dal Responsabile non fondata all'esito di propria valutazione. È stata altresì aggiornata, nei primi mesi del 2025, la Policy in materi di segnalazione interna delle violazioni – whistleblowing, per tenere conto della scelta assunta dalla Banca di adottare un unico canale (whistleblowing) per le segnalazioni di violazioni rilevanti anche ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001, del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e del Codice Etico.

Funzione Antiriciclaggio

Nel 2024 la Banca ha aggiornato la Policy in materia di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo di Banca Popolare di Sondrio e del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio per recepire, tra l'altro, il contenuto delle innovative Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l'utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo di Banca d'Italia in vigore dal novembre 2023; disposizioni che, tra l'altro, hanno introdotto nell'ordinamento la nuova

figura dell'Esponente del Consiglio responsabile per l'Antiriciclaggio, rafforzando ulteriormente le attività di coordinamento in materia di AML da parte della Capogruppo. In tale contesto, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto nel maggio 2024 a nominare il proprio componente chiamato a rivestire il ruolo di Esponente per l'Antiriciclaggio della Banca e del Gruppo. Il Collegio ha esaminato i flussi informativi previsti da e verso tale nuova figura, con la quale ha mantenuto, dalla nomina e per tutto l'esercizio, costanti scambi. Il Collegio rileva che l'Esponente, nella propria relazione annuale, dà atto di aver valutato una sostanziale adeguatezza dei presidi in essere, avvalorata anche dagli esiti positivi degli incontri intercorsi nell'anno con l'Unità di Supervisione e Normativa Antiriciclaggio delle Banca e con il JST.

La Funzione Antiriciclaggio è un'unità di primo livello, denominata Servizio Antiriciclaggio di Gruppo, articolata in due unità di secondo livello: l'Ufficio AML della Banca, che presidia e controlla per la Capogruppo l'adeguatezza e l'idoneità dei processi e delle procedure alla normativa vigente, e l'Ufficio AML di Gruppo, che ha il compito di coordinare le società del Gruppo, affinché le stesse attuino le politiche e adottino sistemi e procedure adeguati e appropriati ai fini di un'efficace prevenzione dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, in coerenza con la struttura del Gruppo e le dimensioni e le caratteristiche di ciascun intermediario. Non si sono registrate, nell'esercizio, modifiche rilevanti nella struttura organizzativa della Funzione.

Il Collegio ha esaminato le relazioni periodiche della suddetta Funzione e il progressivo evolversi del piano annuale delle verifiche da condurre, potendo prendere atto che sono state portate a termine tutte le attività previste con una sola eccezione, riscadenziata nel 2025.

Nella relazione annuale sono sintetizzate le attività della suddetta Funzione, concentratasi, in particolare, oltre che sulle attività ordinarie e sulle verifiche pianificate, sull'aggiornamento della normativa interna, sullo sviluppo, supportato dai Sistemi Informativi della Banca, del nuovo applicativo per l'adeguata verifica della clientela, sull'attività formativa del personale, nonché delle interlocuzioni con Banca d'Italia in merito a due specifiche richieste di informazioni. Con particolare riferimento alla nuova soluzione informatica per la gestione del processo di adeguata verifica della clientela, la stessa è motivata dall'obiettivo di evolvere i processi di onboarding e di rivalutazione periodica della clientela, nonché di efficientare la gestione dello screening delle liste e la digitalizzazione e automazione delle attività della Banca, secondo un approccio innovativo e risk based. Con riguardo, infine all'attività di profilatura della clientela, la funzione ha lavorato in modo particolare all'aggiornamento dei

questionari relativi ai profili di rischio medio in essere al 1° gennaio 2024, punto questo attenzionato da parte di Banca d'Italia e monitorato, anche su richiesta del Collegio, dalla Revisione Interna. Il Collegio si è mantenuto costantemente aggiornato su tale processo, potendo appurare una sostanziale regolarizzazione / aggiornamento di tali profilature.

In relazione alle attività svolte dall'ufficio AML di Gruppo, in ottica di coordinamento con le controllate, nella relazione si dà atto che periodicamente vengono organizzati incontri con i responsabili dei presidi antiriciclaggio delle stesse, al fine di un confronto costante e di allineamento metodologico, compatibilmente con le specificità operative e normative di ciascuna di esse. Per quanto attiene in particolare alla controllata svizzera BPS Suisse S.A., l'attività di confronto è regolarmente proseguita come previsto dalla Policy e tenuto conto della diversa normativa applicabile.

Alla fine del 2024, l'esposizione al rischio di riciclaggio e finanziamento al terrorismo è valutato "Basso", in linea con gli obiettivi di rischio definiti nel documento di Dichiarazione di propensione al rischio (Risk Appetite Framework) della Banca. Nell'esercizio è stato altresì rivisto il modello di self assessment utilizzato per la determinazione del rischio residuo ed è stato implementato un innovativo tool per la sua determinazione, condiviso anche con le controllate e allineato alle best practice di mercato.

Si dà atto che nel corso dell'esercizio la Banca ha trasmesso all'Unità di Informazione Finanziaria n. 246 segnalazioni di operazioni sospette.

Funzione Controllo Rischi

Alla Funzione Controllo Rischi è affidato il monitoraggio dei rischi a cui è esposta la Banca con particolare riferimento ai rischi di credito ed ai rischi operativi.

La Funzione Rapporti con la Vigilanza nel corso dell'anno è stata particolarmente impegnata, con il supporto del Responsabile dell'Ufficio Rischio di credito e del neo istituito Ufficio Controlli Creditizi di secondo livello, nelle interlocuzioni con la Banca Centrale Europea afferenti, tra l'altro, alle ispezioni on site sul credito corporate e sul modello di business e digitale.

La Funzione Controllo Rischi ha presentato la propria Relazione annuale nella quale ha sintetizzato le attività svolte nei diversi ambiti di competenza (tra gli altri, RAF, ICAAP, ILAAP, SREP stress test, ESG, piano di risanamento, rischi di credito, di mercato), il piano di formazione, i progetti in corso e che si svilupperanno anche nel 2025.

Il Collegio ha esaminato i processi di autovalutazione del capitale (ICAAP), che quantifica il

capitale interno, attuale e prospettico, da detenere a fronte dei rischi, e di liquidità (ILAAP), che valuta l'adeguatezza della liquidità detenuta dalla Banca. I processi e le relative dichiarazioni sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione del 31 marzo 2025. Al riguardo, il Collegio ha condiviso quanto evidenziato dalla Funzione Revisione Interna in merito alla necessità di rappresentare l'eventuale materialità dei disallineamenti rispetto agli scenari macroeconomici di riferimento più recenti e, in tal caso, promuovere un aggiornamento dei processi.

In relazione ai rischi assunti, il processo di determinazione dell'ICAAP e ILAAP risulta coerente con il Risk Appetite Framework (RAF). Il Collegio ha esaminato il documento relativo al Risk Appetite Framework (RAF) dell'esercizio 2025 che mostra indici patrimoniali e di liquidità coerenti con i limiti regolamentari.

Nel corso dell'esercizio 2024, il Collegio ha ottenuto informazioni sull'attività della suddetta Funzione principalmente attraverso (i) la partecipazione alle riunioni del Comitato Controllo e Rischi e (ii) specifici incontri con il responsabile della Funzione e il suo team su argomenti rilevanti; tali modalità sono state attuate al fine di rendere maggiormente efficiente l'attività di vigilanza sui rischi, anche tenuto conto della dialettica che si sviluppa tra i membri del Comitato e la Funzione stessa, nonché delle ulteriori e specifiche esigenze di approfondimento del Collegio. In particolare, il Collegio ha concentrato la propria attenzione sul processo SREP e sugli esiti delle ispezioni on site sul credito corporate e sul modello di business e digitale svolte da Banca Centrale Europea, nonché sull'implementazione del piano di rafforzamento posto in essere dalla Banca a fronte di profili di miglioramento nell'azione della Funzione emersi nel contesto ispettivo. Nello specifico, il Collegio ha monitorato, tra gli altri interventi studiati per riscontrare le osservazioni del team ispettivo, l'implementazione del piano di interventi finalizzato ad un efficientamento dei processi e delle metodologie adottate per la gestione del credito e del rischio di credito, anche tramite un rafforzamento dell'area CRO nei controlli di secondo livello e nei poteri di escalation.

Funzione Revisione Interna

In merito ai controlli di terzo livello, il Collegio ha intrattenuto continue interlocuzioni con la Funzione Revisione Interna. Il Collegio ha ricevuto ed esaminato tutti i report emessi dalla suddetta Funzione e frequentemente scambiato informazioni in merito ai processi vigilati dal Collegio, tra i quali le ispezioni e i report delle Autorità di Vigilanza.

La suddetta Funzione ha rendicontato nella Relazione annuale (e prima con cadenza

trimestrale) la propria attività, nonché il raggiungimento degli obiettivi prefissati all'inizio dell'esercizio di riferimento.

Il Collegio ha condiviso con la stessa Funzione anche lo stato di avanzamento dei piani di azione relativi al processo SREP e agli esiti delle ispezioni on site sul credito corporate e sul modello di business e digitale svolte dalla Banca Centrale Europea, nonché sull'implementazione del piano di rafforzamento posto in essere dalla Banca a fronte di profili di miglioramento nell'azione della Funzione emersi in contesto ispettivo.

Il Collegio ha affrontato, in particolare, con la suddetta Funzione l'esame degli esiti dell'ispezione on site sul credito corporate che hanno evidenziato la necessità di un'azione maggiormente incisiva della Revisione Interna. Al riguardo, la Funzione ha approntato misure correttive – tra le quali la revisione della metodologia di valutazione dei finding, il rafforzamento dei meccanismi di escalation e l'estensione della profondità delle verifiche sul credito – che sono già state rese operative nei primi mesi del 2024.

Tra fine 2024 e inizio 2025, come previsto dal nuovo International Professional Practices Framework, la funzione di Revisione Interna è stata sottoposta alla c.d. quality assurance review da parte di un Consulente indipendente, che ha valutato efficienza, efficacia e conformità dell'attività di audit e validato la nuova architettura dei controlli di terzo livello, attribuendo alla funzione un giudizio complessivo "Appropriate".

Adeguatezza delle Funzioni di controllo

Al fine di una valutazione del sistema dei controlli interni, assume particolare importanza l'analisi delle procedure e delle modalità operative che le Funzioni di Controllo adottano per perseguire i propri obiettivi, nonché l'adeguatezza del loro organico. Le Funzioni di controllo operano sulla base delle procedure approvate dal Consiglio di Amministrazione che dettagliano l'attività da svolgere in termini di limiti dei poteri e delle deleghe conferite, nel rispetto delle procedure e delle policy aziendali. Per quanto riguarda le risorse, le funzioni di controllo risultano aver tutte provveduto all'autovalutazione circa il proprio dimensionamento e il livello di competenze disponibili. Il Collegio Sindacale ha interloquito con tutte le funzioni di controllo ed ha espresso le proprie considerazioni sulla coerenza delle risorse a fine esercizio 2024 con il piano di attività predisposto dalle stesse per l'anno 2025, richiedendo di essere costantemente aggiornato sulla loro adeguatezza.

Per quanto il Collegio ha potuto appurare, le Funzioni di Controllo operano secondo le direttive dell'organo cui riportano, nonché in virtù e con i limiti dei poteri e delle deleghe

conferite dal Consiglio di Amministrazione, nel rispetto delle procedure e delle policy aziendali.

Il Collegio, riguardo alle riunioni periodiche di coordinamento tra le Funzioni di controllo relative al neo costituito Comitato delle Funzioni di Controllo presieduto dal responsabile della funzione di revisione interna, riceve periodicamente informazioni sintetiche nelle riunioni tenute con ciascuna di esse; al riguardo, pare opportuno valutare su specifiche materie un coordinamento maggiore in tal senso, ivi inclusa la valutazione dell'introduzione di un report integrato delle Funzioni che consentirebbe al Collegio Sindacale, al Consiglio di Amministrazione e al Comitato Controllo e Rischi di avere un quadro d'insieme circa il funzionamento dei sistemi di controllo interno complessivamente considerati, con conseguenti opportunità in termini di efficacia ed efficienza dei controlli stessi.

Il Collegio Sindacale dà atto che le Relazioni annuali delle Funzioni di controllo concludono con un giudizio complessivamente favorevole sull'assetto dei controlli interni della Società.

Sulla base dell'attività svolta, delle informazioni acquisite, del contenuto delle relazioni trimestrali e annuali delle Funzioni di controllo e in particolare del giudizio complessivamente favorevole espresso dalla Funzione di Revisione Interna in relazione al sistema dei controlli interni, il Collegio Sindacale ritiene che non vi siano elementi di criticità tali da inficiare la funzionalità dell'assetto del sistema dei controlli interni e di gestione del rischio. Ciò anche alla luce del complessivo rafforzamento del sistema di controllo interno implementato nel corso dell'esercizio 2024 a seguito dei suggerimenti del Collegio Sindacale e dell'esito dell'Ispezione on site della Banca Centrale Europea sul credito corporate, il cui processo non è ancora giunto alla decisione finale dell'Autorità. Il Collegio ha verificato l'implementazione del piano di rafforzamento – sia di tipo operativo sia di tipo organizzativo, predisposto anche con l'ausilio di consulenti indipendenti – adottato alla luce dei finding espressi dal team ispettivo, mediante un confronto costante anche con il Responsabile del rischio di credito e con la Funzione Revisione Interna.

1.5 Attività di vigilanza sul sistema amministrativo contabile e revisione legale dei conti, indipendenza dei revisori ed altri incarichi affidati alla Società di Revisione

Il sistema amministrativo e contabile

Il Collegio Sindacale ha svolto l'ordinaria attività di vigilanza sull'adeguatezza del sistema

amministrativo e contabile, nonché sull'affidabilità dello stesso nel rilevare e rappresentare correttamente i fatti di gestione.

L'attività è stata svolta acquisendo le necessarie informazioni dal Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari (in seguito, anche "Dirigente Preposto") e dalla Società di Revisione della Banca.

Va segnalato che, a seguito dell'autorizzazione ricevuta dalla Banca Centrale Europea, a partire dal 1° luglio 2024 la dott.ssa Simona Orietti è stata nominata Dirigente Preposto e nuovo responsabile del Servizio Amministrazione e Contabilità Generale, in sostituzione del dott. Maurizio Bertoletti. Si ricorda che in data 29 marzo 2024, il Consiglio di Amministrazione della Banca aveva deliberato, con il parere favorevole del Collegio Sindacale, tale nomina. Va infine segnalato che il Consiglio di Amministrazione del 12 dicembre 2024 ha affidato al Dirigente Preposto l'incarico di attestare, con apposita relazione, che la rendicontazione di sostenibilità inclusa nella relazione sulla gestione consolidata venga redatta conformemente agli standard di rendicontazione applicati ai sensi della Direttiva 2013/34/UE.

Nell'ambito della propria Relazione riferita all'esercizio 2024 ai fini del rilascio dell'attestazione prevista dall'art. 154-bis, comma 5, del TUF, il Dirigente Preposto dà atto, tra l'altro, del fatto che nel 2024 la propria struttura è stata impegnata nel rafforzamento degli strumenti metodologici per il presidio ed il controllo dell'informativa finanziaria a livello di Gruppo, in particolare nella revisione e aggiornamento del processo relativo al monitoraggio e recupero del credito, che è stato maggiormente dettagliato nei sottoprocessi (i) Processo di gestione e monitoraggio del credito non performing e forborne e (ii) Processo di gestione e monitoraggio del credito performing, al fine di allinearlo ai cambiamenti procedurali intervenuti nello stesso.

La struttura, inoltre, a seguito dell'estensione del modello 262 alle controllate rilevanti, già avvenuta nel corso dello scorso esercizio, si è vista impegnata nell'attività di verifica in capo al referente del Dirigente Preposto delle controllate Factorit S.p.A. e Banca della Nuova Terra S.p.A. e nell'estensione del modello 262 alla controllata Sinergia Seconda S.r.l., mentre per la controllata elvetica BPS Suisse S.A. si sono concordati i flussi tra la stessa e il Dirigente Preposto della Capogruppo.

Infine, nel 2024, a seguito dell'introduzione della Direttiva 2022/2464/UE, la Corporate Sustainibility Reporting Directive (CSRD), e del D. Lgs. n. 125/2024, che hanno previsto l'inclusione della rendicontazione consolidata di sostenibilità nella relazione sulla gestione

redatta dagli Amministratori che accompagna il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 della Banca, e imposto l'obbligo di attestazione riguardante la conformità delle informazioni di sostenibilità agli standard di redazione (c.d. European Sustainability Reporting Standards, ESRS), la funzione del Dirigente Preposto ha sviluppato il modello di controllo interno sulla rendicontazione di sostenibilità finalizzato a garantire l'accuratezza, l'affidabilità e la tempestività di tale rendicontazione a livello di Gruppo. Tale attività, non ancora conclusa, proseguirà nel corso del 2025.

Dato il compito attribuito al Collegio Sindacale nel processo di informativa finanziaria, anche nell'ambito delle attività svolte dal Comitato per il Controllo Interno, il Collegio ha mantenuto un coordinamento con il Dirigente Preposto, con il quale ha avuto periodici scambi di informazioni sul sistema amministrativo-contabile, nonché sull'affidabilità di quest'ultimo ai fini di una corretta rappresentazione dei fatti di gestione in conformità ai vigenti principi contabili internazionali, non apprendendo di significative carenze nei processi operativi e di controllo che possano inficiare il giudizio di complessiva adeguatezza delle procedure amministrativo-contabili.

Il Collegio ha interloquito con il Dirigente Preposto e con la Società di Revisione della Banca anche in merito agli eventuali impatti sulle politiche contabili e sull'informativa finanziaria delle azioni implementate relativamente alla classificazione e valutazione del portafoglio crediti della Banca a seguito degli esiti dell'Ispezione della Banca Centrale Europea.

Pur non rientrando nei compiti del Collegio il controllo legale dei conti ex D. Lgs. n. 39/2010, essendo questo demandato alla Società di Revisione, si ritiene, sulla base delle analisi svolte e delle informazioni raccolte nei colloqui con il Dirigente Preposto e con la Società di Revisione sopra menzionati, che il sistema amministrativo-contabile sia, nel suo complesso, adeguato rispetto a quanto previsto dalle attuali normative di riferimento e che i fatti di gestione siano rilevati correttamente e con la dovuta tempestività.

Infine, con riferimento all'informativa contabile contenuta nel Bilancio di esercizio e in quello consolidato al 31 dicembre 2024, il Collegio dà atto che è stata resa l'attestazione, senza rilievi, del Consigliere Delegato e del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari ai sensi dell'art. 154-bis del TUF, considerato anche quanto previsto dall'art. 81-ter del vigente Regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e s.m.i..

Relazione finanziaria annuale 2024 Attestazioni e altre relazioni

Attività di revisione legale dei conti, indipendenza del revisore ed altri incarichi affidati alla Società di Revisione

Ai sensi del combinato disposto del D. Lgs. 39/2010 (integrato dal D. Lgs. n.135/2016 che ha recepito la Direttiva 2014/56/UE) e del Regolamento Europeo n. 537/2014, l'incarico di revisione legale dei conti è stato affidato dall'Assemblea dei Soci del 29 aprile 2017, per il novennio 2017-2025, alla Società di Revisione EY S.p.A., unitamente all'attribuzione del giudizio di coerenza e di conformità alle norme di legge di cui all'art. 123-bis, comma 4, del TUF, nel rispetto della normativa applicabile con riferimento al conferimento dell'incarico di revisione legale relativo a enti di interesse pubblico ai sensi del D. Lgs. 39/2010. In accordo con quanto previsto dall'art. 19 del D. Lgs. 39/2010, come modificato dal D. Lgs.135/2016, il Collegio Sindacale, identificato come il "Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile", ha monitorato, nel corso dell'esercizio 2024 e sino alla data della presente Relazione, l'attività della Società di Revisione; come previsto dall'art. 150 del TUF, il Collegio ha intrattenuto un continuo scambio di informazioni nei periodici incontri organizzati con la Società di Revisione e ha fornito, a sua volta, alla stessa informazioni sulla propria attività di vigilanza e, per quanto a conoscenza, sui fatti di maggior rilievo riguardanti la gestione ed il funzionamento del Consiglio di Amministrazione occorsi nell'esercizio di riferimento.

Il Collegio attesta che non sono emersi fatti ritenuti censurabili e/o meritevoli di segnalazioni ai sensi dell'art. 155, comma 2 del TUF.

In data 8 aprile 2025, la Società di Revisione ha rilasciato, ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 39/2010 ed dell'art. 10 del Regolamento Europeo n. 537/2014, le Relazioni di revisione sul bilancio d'esercizio e sul bilancio consolidato chiusi al 31 dicembre 2024, il cui contenuto rispetta, nella forma, nelle attestazioni e nell'informativa fornita, le norme di riferimento. Nelle Relazioni di revisione contabile sul bilancio d'esercizio e sul bilancio consolidato non sono contenuti rilievi e/o richiami di informativa. Inoltre, in accordo con le disposizioni normative, sono riportati i principi di revisione applicati e gli aspetti chiave dell'attività di revisione svolta.

Alla stessa data, la Società di Revisione ha presentato al Collegio Sindacale la Relazione aggiuntiva prevista dall'art. 11 del Regolamento Europeo n. 537/2014 da cui risulta che non sono state riscontrate carenze nel sistema di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria che, a giudizio del Revisore, siano sufficientemente rilevanti da essere portate all'attenzione del Collegio Sindacale.

Il Collegio Sindacale ha ottenuto la relazione sull'indipendenza della Società di Revisione in data 8 aprile 2025 e conferma che non sussistono aspetti di criticità in materia di indipendenza ovvero cause di incompatibilità ai sensi degli articoli 10, 10-bis e 17 del D. Lgs. 39/2010 e degli articoli 4 e 5 del Regolamento Europeo n. 537/2014.

Il Collegio ha preso, altresì, atto della Relazione di Trasparenza al 30 giugno 2024, predisposta dalla Società di Revisione della Banca e pubblicata sul proprio sito internet ai sensi dell'art. 18 del D. Lgs. n. 39/2010.

La stessa Società di Revisione ha, inoltre, rilasciato la prescritta Relazione sull'esame limitato della "Rendicontazione consolidata di sostenibilità" di cui si dirà nel prosieguo.

Nel rispetto di quanto previsto dall'art. 17, comma 9, lett. a), del D. Lgs. n. 39/2010 e dall'art. 149-duodecies del Regolamento CONSOB n. 11971, nonché di quanto previsto dagli artt. 4 e 5 del Regolamento Europeo n. 537/2014 e dal Regolamento interno approvato dal Consiglio di Amministrazione del 31 gennaio 2025, il Collegio informa in merito ai corrispettivi complessivi derivanti dai servizi resi al Gruppo BPS nel corso dell'esercizio 2024 da parte della Società di Revisione e del network di appartenenza, così come riportati anche in allegato alla nota integrativa al Bilancio alla quale si rimanda per quanto in questa sede non dettagliatamente segnalato.

Importi in Euro Capogruppo Società del Gruppo Totale
Tipologia di servizi EY S.p.A. Network EY EY S.p.A. Network EY EY S.p.A. Network EY
Servizi di revisione
contabile
466.341 - 246.961 585.940 713.302 585.940
Servizi di attestazione 353.000 - 2.000 - 355.000 -
Altri servizi 83.000 98.000 - - 83.000 98.000
Totale 902.341 98.000 248.961 585.940 1.151,302 683.940

Tra i "Servizi di attestazione" rientrano attività ulteriori rispetto alla revisione legale affidate al revisore ex lege oppure da un'Autorità, quali l'esame limitato della Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità, l'Attestazione in relazione al deposito e sub-deposito dei beni dei clienti e degli intermediari, il visto di conformità delle dichiarazioni fiscali nonché le comfort letter sulle emissioni obbligazionarie.

Gli "Altri servizi" relativi alla Società di Revisione si riferiscono all'attività di supporto sulla Taxonomy e all'attestazione ISAE sui dati relativi al Green bond emesso dalla Banca mentre quelli relativi al network si riferiscono all'effettuazione di un due diligence su una società

target e ad attività di advisory al fine di fornire input metodologici basati su leading practice in merito ai drivers/criteri normalmente utilizzabili per la riparametrizzazione delle soglie utilizzate per la detection delle operazioni potenzialmente sospette in ambito market abuse e attività di benchmarking circa le modalità di trattamento e copertura gestionale del rischio di tasso.

Con riferimento alle attività e ai relativi corrispettivi riguardanti le voci sopra riportate come "Altri servizi" richiesti a EY S.p.A. e alle società del network EY, attestiamo che, ove necessario, sono stati pre-autorizzati dal Collegio ai sensi degli artt. 4 e 5 del Regolamento UE n. 537/2014.

La Società di Revisione ha inoltre confermato al Collegio Sindacale che, nel corso dell'esercizio oggetto della presente Relazione, non ha emesso pareri ai sensi di legge, in assenza del verificarsi dei presupposti per il loro rilascio.

1.6 Attività di vigilanza sulla Dichiarazione di Sostenibilità

Il Collegio Sindacale durante la propria attività di vigilanza e grazie alla partecipazione alle riunioni del Comitato Sostenibilità ha rilevato la progressiva e sempre crescente attenzione del Gruppo bancario alle tematiche ESG che interessano trasversalmente tutti gli ambiti di operatività della Banca, oltre all'adeguamento della normativa interna conseguente all'evoluzione della disciplina in materia ESG.

Come sopra riportato, si segnala che il Consiglio di Amministrazione del 12 dicembre 2024 ha affidato al Dirigente Preposto l'incarico di attestare, con apposita relazione, che la rendicontazione di sostenibilità inclusa nella relazione sulla gestione viene redatta conformemente agli standard di rendicontazione applicati ai sensi della Direttiva 2013/34/UE.

In aderenza a quanto previsto dal D. Lgs. n. 125/2024, attuativo della Direttiva CSRD, la Banca ha predisposto la Rendicontazione consolidata di sostenibilità (nel seguito anche "RCS") relativa all'esercizio 2024 presentata nella specifica sezione della "Relazione degli amministratori sulla gestione del Gruppo".

Ai sensi del D. Lgs. n. 125/2024 e della Direttiva 2022/2464/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022, la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), il Collegio Sindacale ha verificato, anche attraverso specifici incontri con il Dirigente Preposto della Banca, che la rendicontazione di sostenibilità è stata redatta e pubblicata in conformità alle previsioni normative di riferimento e ha vigilato sull'adeguatezza del sistema

organizzativo, amministrativo e di rendicontazione e controllo adottato al fine di una corretta e completa rappresentazione nella rendicontazione di sostenibilità consolidata delle informazioni necessarie alla comprensione, sia dell'impatto del Gruppo sulle questioni di sostenibilità, sia del modo in cui le questioni di sostenibilità influiscono sull'andamento del Gruppo, sui suoi risultati e sulla sua situazione in coerenza con i principi di redazione previsti dalla normativa vigente.

Il Collegio Sindacale, inoltre, ha acquisito in specifici incontri con i referenti della Società di Revisione informazioni sulle attività svolte sulla RCS del Gruppo, dalle quali non sono emersi rilievi.

La Società di Revisione cui è stato conferito l'incarico di effettuare la revisione limitata della RCS ai sensi degli artt. 8 e 18 comma 1 del D. Lgs. n. 125/2024, nella relazione emessa in data 8 aprile 2025, evidenzia che non sono pervenuti alla sua attenzione elementi tali da far ritenere che la RCS del Gruppo bancario relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alla normativa applicabile e ai European Sustainability Reporting Standards (ESRS).

1.7 Attività di Vigilanza sulla concreta attuazione delle regole di governo societario e adesione al Codice di Corporate Governance

Il Collegio Sindacale ha valutato le modalità attraverso le quali è stato attuato il Codice di Corporate Governance promosso da Borsa Italiana e adottato dalla Banca nel 2023, nei termini illustrati nella "Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari 2025" relativa all'esercizio 2024 approvata dal Consiglio di Amministrazione della Banca in data 11 marzo 2025, il cui testo è pubblicato sul sito internet della Banca.

Si segnala al riguardo che gli organi sociali hanno preso evidenza anche delle ultime raccomandazioni formulate nella lettera del Presidente del Comitato per la Corporate Governance del 17 dicembre 2024.

In linea con le prescrizioni normative di riferimento, il Consiglio di Amministrazione della Banca, con il supporto di un professionista esterno, ha dato corso all'autovalutazione annuale relativa all'esercizio 2024 sul funzionamento del Consiglio stesso e dei comitati endoconsiliari, i cui risultati sono stati presentati nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione del 6 febbraio 2025, oltre ad essersi occupato della redazione del documento "Composizione quali-quantitativa ottimale del Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio S.p.A.".

Come riportato nella precedente sezione 1.1 "Attività di vigilanza sull'osservanza della legge e dello Statuto", con riferimento alle novità normative introdotte dalla legge n. 21/2024, cosiddetta "Legge Capitali", concernenti la disciplina relativa alla lista del Consiglio di Amministrazione, va segnalato che il Consiglio di Amministrazione del 6 febbraio 2025 ha ritenuto di non procedere alla presentazione di una lista per il rinnovo del predetto Organo, alla luce della circostanza che il quadro normativo di riferimento non risultava ancora completo e i tempi, allo stato, non sarebbero stati compatibili con l'iter di autorizzazione e approvazione delle modifiche dello statuto necessarie.

Il Collegio ha inoltre verificato, nel corso dell'esercizio, la corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio di Amministrazione per valutare il possesso dei requisiti di Fit & Proper dei propri membri, come richiesto dalla normativa di riferimento.

Il Collegio, anche attraverso la partecipazione alle riunioni del Comitato Nomine, ha infine costantemente monitorato, nell'esercizio 2024, l'attuazione del piano d'azione varato conseguentemente al processo di autovalutazione del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati condotto nel 2024 per il 2023, anche alla luce dei findings emersi dall'ispezione della Banca Centrale Europea sul credito corporate e riguardante il ruolo degli organi apicali e direttivi nel garantire il corretto funzionamento del sistema di controllo interno e della gestione del rischio di credito; ha inoltre vigilato sull'analogo processo condotto nei primi mesi del 2025, per l'esercizio 2024, sempre con il supporto di un Consulente indipendente, i cui esiti, sostanzialmente positivi, sono stati rappresentati al Consiglio e al Collegio; proseguirà nel monitoraggio circa l'attuazione degli aspetti di miglioramento dallo stesso emersi.

1.8 Rapporti con società controllate

Il Collegio, nell'ambito della propria attività di vigilanza, ha svolto incontri con i Collegi Sindacali di Factorit S.p.A., Banca della Nuova Terra S.p.A., Rent2Go S.r.l. e Pirovano Stelvio S.p.A. che hanno prodotto uno scambio di informazioni in un'ottica di governance integrata, con particolare riferimento a temi specifici delle entità stesse.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Banca alle proprie controllate, nel rispetto di quanto previsto all'art. 114 comma 2 del TUF, ritenendole idonee al fine di adempiere agli obblighi di comunicazione previsti dalla legge. Il Collegio ha incontrato, nel mese di novembre 2024, il Direttore Generale ed i referenti delle

Funzioni di Controllo della società controllata svizzera BPS Suisse S.A., alla presenza della Funzione di Compliance ed Antiriciclaggio della Capogruppo.

I rapporti intrattenuti dalla Banca con le altre società del Gruppo sono stati, altresì, oggetto di illustrazione nelle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Controllo Rischi per quanto riguarda la controllata svizzera; tale scambio di informazioni risulta altresì agevolato dalla presenza, negli Organi amministrativi delle società controllate, del Direttore generale, di membri del top management o di Amministratori della Banca.

Riguardo all'attività di direzione, coordinamento e controllo esercitata dalla Capogruppo nei confronti delle società controllate, il Collegio Sindacale dà atto che:

  • − per quanto riguarda Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA (100%), l'attività di controllo è esercitata attraverso lo scambio di flussi tra il Servizio Revisione Interna e Compliance e Antiriciclaggio della Capogruppo con i Responsabili dell'analogo servizio presso la società controllata nel rispetto delle disposizioni della FINMA, quale Autorità preposta alla vigilanza sulle attività finanziarie della Confederazione Elvetica. Sulla base delle risultanze emerse dai colloqui intercorsi con il Servizio Revisione Interna della Capogruppo e con la funzione della controllata, il Collegio osserva che non sono stati evidenziati elementi d'attenzione, né aspetti di criticità riguardo al generale rispetto delle disposizioni normative nell'attività svolta dalla controllata;
  • − per quanto concerne Factorit S.p.A. (100%), l'attività di controllo si è svolta, oltre che con le interlocuzioni con il membro del Collegio che è presidente del collegio sindacale della controllata, anche attraverso l'interazione con il Servizio Revisione Interna della Capogruppo, incaricato di svolgere in outsourcing la funzione di internal audit della società controllata, nonché mediante l'esame dei resoconti periodici dell'attività svolta, presentati al Consiglio di Amministrazione e al Comitato Controllo e Rischi della Capogruppo. Inoltre, sono state scambiate informazioni con la Società di Revisione. Nell'ambito di tali scambi di informazioni il Collegio ha preso atto delle attività poste in essere per far fronte agli effetti della truffa informatica occorsa nel febbraio 2024 ai danni della società controllata;
  • − per Popso Covered Bond S.r.l. (60%), società funzionale all'emissione di obbligazioni bancarie garantite, il Collegio ha esaminato la Relazione emessa dalla società BDO Italia S.p.A., che svolge l'attività di asset monitor;
  • − per Banca della Nuova Terra S.p.A. (100%), l'attività di controllo del Collegio Sindacale nel 2024, come detto, si è svolta principalmente attraverso incontri con il Collegio

Sindacale della società controllata, attraverso l'interazione con il Servizio Revisione Interna della Capogruppo, incaricato di svolgere in outsourcing la funzione di internal audit della società controllata stessa, nonché mediante l'esame dei resoconti periodici dell'attività svolta. Inoltre, il Collegio ha potuto confrontarsi con la Società di Revisione, ottenendo tutte le informazioni necessarie in merito agli aspetti di natura economica e finanziaria;

− per Sinergia Seconda S.r.l. (100%), Pirovano Stelvio S.p.A. (100%) e Rent2GO S.r.l. (100%) il Collegio ha assunto informazioni nell'ambito delle riunioni del Consiglio di Amministrazione e negli incontri con la Società di Revisione.

1.9 Attività di Vigilanza sulle operazioni con parti correlate

Con riguardo all'operatività con parti correlate e con soggetti collegati, la Banca si è attenuta alla disciplina di cui al Regolamento Operazioni con Parti Correlate emanato con delibera CONSOB n. 17221/2010 e successive modificazioni, alla Circolare 285 riflessa negli specifici Regolamenti interni adottati dalla Banca a seguito della delibera del Consiglio di Amministrazione del 7 maggio 2024.

Il fascicolo di bilancio riporta le informazioni sulle operazioni con soggetti collegati e con parti correlate come prescritto dall'art. 2497 bis del Codice Civile e dalla Comunicazione Consob DEM 6064293 del 28 luglio 2006.

Sulla base di quanto rappresentato al Collegio in occasione della partecipazione di quest'ultimo alle riunioni del Comitato Operazioni con Parti Correlate, le operazioni sono state regolate a normali condizioni di mercato, tenuto conto anche delle valutazioni di oggettiva reciproca convenienza e correttezza e non hanno influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale ed economica della Banca e/o del Gruppo.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sulla conformità dei Regolamenti interni come aggiornati dalla Banca nel corso dell'esercizio 2024 rispetto al Regolamento operazioni con parti correlate della Consob e alla Circolare 285, che detta i principi ai quali attenersi al fine di assicurare trasparenza e correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con parti correlate e soggetti collegati, e sulla loro corretta applicazione, partecipando alle riunioni del Comitato Parti Correlate e ricevendo periodicamente ed analizzando le informazioni inerenti alle operazioni effettuate.

2. Omissioni e fatti censurabili

In data 18/01/2024 e in data 23/01/2024 sono pervenute al Collegio Sindacale a mezzo

raccomandata n. 2 segnalazioni tra loro collegate, tramite le quali una correntista e il suo garante lamentavano, in merito ad un mutuo accordato dalla Banca, comportamenti asseritamente non in linea con il Codice Etico oltre a presunte violazioni in materia di trasparenza bancaria. Analoghe comunicazioni venivano indirizzate anche all'Organismo di Vigilanza e al Consigliere Delegato. Dall'analisi di tali segnalazioni e dai riscontri ottenuti dall'Ufficio consulenza e normative della Banca, cui tali comunicazioni sono state tempestivamente inoltrate, il Collegio ha ritenuto di archiviare le segnalazioni ricevute, in quanto destituite di fondamento. Alla data odierna non è stato dato alcun seguito a tali segnalazioni.

Nell'esercizio non sono pervenute al Collegio denunce ai sensi dell'art. 2408 del Codice Civile

Le segnalazioni pervenute da clienti sono state trasmesse per competenza all'Ufficio Organizzazione e Normative della Banca, che ha riferito al Collegio circa gli esiti delle attività svolte.

3. Pareri resi e raccomandazione motivata per il conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti

Nel corso del 2024, il Collegio Sindacale ha rilasciato, ai sensi di legge, i seguenti pareri:

  • parere favorevole in merito alla determinazione della remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche, compreso quello relativo all'Esponente del Consiglio responsabile per l'Antiriciclaggio.
  • In data 14 marzo 2024, il Collegio ha trasmesso la propria Raccomandazione all'Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2024 nel contesto del conferimento in via anticipata dell'incarico di revisione legale dei conti per il novennio 2026-2034, sottoponendo ai soci le proposte formulate da PricewaterhouseCoopers S.p.A. e da KPMG S.p.A ed esprimendo all'unanimità la propria preferenza motivata nei confronti della società KPMG S.p.A.
  • Nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2024, il Collegio Sindacale ha rilasciato, ai sensi dell'art. 154-bis del TUF, il parere obbligatorio sulla nomina del nuovo Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Banca. Va segnalato che con delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 dicembre 2024 al Dirigente Preposto è stata attribuita anche la responsabilità della redazione della rendicontazione di sostenibilità.

4. Autovalutazione

Il Collegio, in conformità a quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza e in linea con quanto raccomandato dalle "Norme di comportamento del Collegio Sindacale delle Società Quotate predisposto dal CNDCEC", nei primi mesi del 2025 ha effettuato con esito positivo la propria autovalutazione riferita all'esercizio 2024, in merito al permanere dei requisiti necessari per l'esercizio della carica in capo ai singoli componenti.

In particolare, il processo è stato condotto con il supporto di un Consulente indipendente, sotto la cura e supervisione del Presidente del Collegio stesso e si è articolato nelle seguenti fasi: (i) somministrazione ai componenti effettivi del Collegio di un questionario ed effettuazione di interviste individuali con il Consulente, basate su quanto emerso dall'analisi dei questionari compilati, strutturati in base alle peculiarità della Banca e con l'obiettivo di raccogliere opinioni in merito al funzionamento del Collegio Sindacale; (ii) successiva raccolta dei dati emersi dalla compilazione dei questionari e dalle interviste ed elaborazione dei risultati in forma anonima e aggregata; (iii) predisposizione di un Report recante l'analisi dei risultati del processo di autovalutazione e il riepilogo delle principali evidenze emerse con particolare riferimento ai risultati ottenuti, con l'indicazione dei principali punti di forza e di debolezza. Nel suo insieme, l'autovalutazione ha fornito un quadro positivo sulla dimensione, composizione e sul funzionamento del Collegio Sindacale. Non sono state riscontrate criticità, sia relative ai singoli componenti sia al funzionamento del Collegio, che richiedano misure correttive, ma solo aspetti di miglioramento. È stato inoltre confermato il requisito dell'indipendenza con riguardo a ciascun componente.

5. Altre attività

5.1 Politiche retributive.

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato (i) la Relazione sulle Remunerazioni resa disponibile agli Azionisti, così come l'Informativa al pubblico sulla remunerazione ove viene illustrato il processo di formazione e i destinatari della politica, gli obiettivi per la retribuzione variabile, nonché i criteri per l'applicazione della stessa in relazione all'anno 2025; (ii) il Piano dei compensi 2025 su strumenti finanziari e il Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis comma 1 del TUF; si rinvia a tali documenti per un esame nel dettaglio.

Il Collegio ha preso atto di tale processo nel corso delle riunioni del Comitato

Remunerazione, nonché esaminato il visto di Conformità alle norme rilasciato dalla omonima Funzione e preso atto della coerenza con il RAF attestata dalla Funzione CRO.

Il Collegio Sindacale ha vigilato, inoltre, sul rispetto della Politica di remunerazione in relazione alle Funzioni di controllo, partecipando alle adunanze del Comitato Remunerazione e del Comitato Controllo Rischi.

5.2 Rapporti con Autorità di Vigilanza

Nel corso dell'esercizio 2024, il Collegio ha svolto due incontri, nei mesi di marzo e novembre, con il Joint Supervisory Team (JST).

Il Collegio ha vigilato sull'attuazione delle attività pianificate dalla Banca per rispondere ai rilievi ed ai suggerimenti espressi dalle Autorità di Vigilanza in occasione degli interventi ispettivi e/o degli approfondimenti tematici di maggior rilievo.

Nell'espletamento di tale attività, il Collegio si è avvalso del supporto fornito dalla Funzione Revisione Interna.

I principali processi, comunicazioni e accessi ispettivi delle Autorità di Vigilanza in merito ai quali è stato interessato il Collegio Sindacale nel corso del 2024 e nel 2025 fino alla data della presente Relazione, sono i seguenti.

Banca Centrale Europea e Banca d'Italia

  • In data 11 dicembre 2024, a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale SREP 2024, ad esito del quale la Banca ha ricevuto dalla Banca Centrale Europea la notifica della nuova decisione di requisiti prudenziali da rispettare su base consolidata, con efficacia dal 1° gennaio 2025. Il requisito aggiuntivo in materia di fondi propri di secondo pilastro (Pillar 2 Requirement o "P2R") è pari al 2,75% (rispetto al precedente 2,79%). Il nuovo coefficiente è da detenere sotto forma di capitale primario di classe 1 (CET1) almeno per il 56,25% e di capitale di classe 1 almeno per il 75%. In conseguenza, il livello minimo di Common Equity Tier 1 ratio richiesto è pari all'8,55% (rispetto al precedente 8,57%); il Tier 1 ratio richiesto è pari al 10,56% (rispetto al precedente 10,59%; il Total Capital Ratio minimo è pari al 13,25% (rispetto al precedente 13,29%). Sulla base dei dati al 31 dicembre 2024, il Gruppo Banca Popolare di Sondrio presenta ratio patrimoniali che si attestano ampiamente oltre le suddette soglie minime. Sulla base dei dati al 31 dicembre 2024, il Gruppo Banca Popolare di Sondrio presenta ratio patrimoniali che si attestano ampiamente oltre le suddette soglie minime.

  • A seguito dell'ispezione condotta dalla Banca Centrale Europea, da ottobre 2022 ad aprile 2023, avente a oggetto il rischio di credito e di controparte con specifico riferimento ai segmenti Corporate&Large e SME (Small and Medium Enterprises). In data 23 gennaio 2024 è stato trasmesso il Final Report ispettivo e in data 7 marzo 2025, la bozza della follow-up letter redatta dal Joint Supervisory Team (JST), a seguito della quale, nell'ambito del "Right to be heard", la Banca ha inviato i propri commenti il 21 marzo 2025. Entro il 30 giugno 2025, sulla base della Final follow-up letter, le strutture della Banca predisporranno l'Action Plan con il dettaglio delle azioni di rimedio che verranno poste in essere per rispondere alle raccomandazioni dell'Autorità di Vigilanza e relative scadenze. Peraltro, a fronte delle raccomandazioni formulate dal Gruppo ispettivo, riprese nel progetto di decisione e anche nell'ambito dell'annuale processo di valutazione SREP da parte della Banca Centrale Europea, sono già stati pianificati ed avviati i vari cantieri progettuali di rafforzamento dei sistemi di governo, gestionali e di controllo.

  • In data 30 ottobre 2024 la Banca ha ricevuto la Final follow-up letter, relativa all'ispezione in materia di "Digital Transformation" condotta dalla Banca Centrale Europea da ottobre 2023 a gennaio 2024 finalizzata all'analisi delle strategie di trasformazione digitale, della capacità operativa e di esecuzione, della profittabilità dei business interessati e dell'aggregazione e segnalazione dei dati di rischio. In data 27 novembre 2024 la Banca ha inviato alla Banca Centrale Europea l'Action Plan con le azioni di rimedio che sono già in fase avanzata di implementazione e troveranno completa attuazione entro il 30 settembre 2025.

  • Nei mesi tra gennaio e aprile 2024 la Banca Centrale Europea ha coinvolto le principali banche europee in un esercizio di stress test tematico (ECB Cyber Resilience Stress Test 2024 - CRST), primo della specie, per verificarne la capacità di resilienza operativa digitale a fronte di uno scenario grave, ma plausibile, di attacco cibernetico, nel solco di un percorso di adeguamento al Regolamento DORA. A seguito del completamento della fase di quality assurance, in data 26 luglio 2024 la Banca ha ricevuto il rapporto finale relativo agli esiti dell'esercizio, a seguito del quale ha predisposto il relativo Action Plan le cui azioni di rimedio ivi previste avranno completa attuazione entro la fine del primo semestre 2025.

  • Nei mesi tra ottobre 2024 e gennaio 2025 la Banca è stata oggetto di un Ispezione da parte della Banca Centrale Europea in materia di "Risk Data Aggregation and risk reporting" finalizzata a valutare la capacità della stessa in materia di aggregazione dei dati e di reportistica sui rischi. In particolare, l'ispezione si colloca nell'ambito di una campagna

ispettiva della Banca Centrale Europea volta a valutare la qualità dei dati, le capacità di aggregazione dei dati di rischio e le prassi di segnalazione dei rischi a livello di Gruppo. Attualmente non sono ancora pervenuti gli esiti di tale accertamento.

Consob

  • In data 19 febbraio 2024, la CONSOB ha avviato un accertamento ispettivo in materia di product governance e di valutazione di adeguatezza. Le attività di accertamento da parte della Consob sono state concluse in data 14 ottobre 2024. Attualmente non sono ancora pervenuti gli esiti di tale accertamento.

5.3 Rapporti con l'Organismo di Vigilanza.

Il raccordo nel continuo tra Collegio Sindacale e Organismo di Vigilanza è garantito, oltre che dai flussi informativi, dalla presenza della dott.ssa Vitali, sindaco effettivo e componente dell'Organismo, che ha favorito, nell'esercizio delle proprie funzioni, un costante e proficuo scambio di informazioni sui presidi dei rischi di commissione degli illeciti previsti nella normativa di riferimento.

Inoltre, nel corso dell'esercizio, è stata svolta una riunione congiunta tra Organismo di Vigilanza e Collegio Sindacale, finalizzata ad uno scambio di informazioni in merito, inter alia, all'aggiornamento del Modello in corso.

Nell'esercizio 2024 sono proseguite le attività di revisione del Modello Organizzativo, condotte con l'ausilio di una società di consulenza, come deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Banca del 24 maggio 2024. In particolare, in funzione di tale revisione, sono stati approvati nei primi mesi del 2025 gli aggiornamenti del Codice Etico e del Regolamento di composizione e funzionamento dell'Organismo di Vigilanza.

L'Organismo di Vigilanza, nella propria relazione annuale, esaminata dal Collegio dà atto di aver ricevuto nell'esercizio n. 2 segnalazioni, come meglio precisato al paragrafo "Omissioni e fatti censurabili". Dà, inoltre, atto della segnalazione whistleblowing pervenuta al responsabile nel dicembre 2024 ed inoltrata all'Organismo di Vigilanza in ossequio all'aggiornata Policy, archiviata e di cui già si è dato atto nel capitolo relativo al Sistema dei Controlli Interni, paragrafo relativo alla Funzione di Conformità.

5.4 Rischi operativi e informatici.

Il Collegio ha esaminato il Rapporto sulla situazione del rischio informatico e il Rapporto di autovalutazione del rischio di sicurezza e ICA predisposti dalla Funzione IT della Banca

approvato dal Consiglio di Amministrazione del 31 marzo 2025.

I documenti di supporto illustrano i rischi e i relativi presidi adottati dal Gruppo, nonché gli incidenti occorsi nel 2024. L'analisi dei rischi IT ha riguardato anche le minacce cyber ed il relativo presidio organizzato dalla suddetta Funzione.

Al riguardo, il Consiglio di Amministrazione fornisce nella propria Relazione sulla gestione adeguate informazioni, cui si fa rinvio.

6. Fatti successivi alla data di chiusura dell'esercizio al 31 dicembre 2024.

Come noto, in data 6 febbraio 2025 BPER Banca S.p.A. ha comunicato, ai sensi dell'art. 102 del TUF, il lancio di un'Offerta Pubblica di Scambio volontaria totalitaria sulle azioni della Banca. Si segnala inoltre che, a seguito dell'ispezione condotta dalla Banca Centrale Europea nel 2022- 2023, è stato ricevuto in data 7 marzo 2025 il progetto di decisione trasmesso dal Supervisore, con riferimento al quale la Banca ha trasmesso le proprie osservazioni ai fini della decisione finale (cfr par. 5.2).

7. Conclusioni

In occasione dell'Assemblea convocata in sede ordinaria e straordinaria per il 30 aprile 2025, si ricorda che all'ordine del giorno sono previste, tra l'altro:

  • la presentazione per l'approvazione del progetto di bilancio d'esercizio della Banca al 31 dicembre 2024, accompagnato dalla relazione sulla gestione degli amministratori;
  • la presentazione del bilancio consolidato del Gruppo Banca Popolare di Sondrio al 31 dicembre 2024 accompagnato dalla relazione sulla gestione degli amministratori, che include la Rendicontazione consolidata di sostenibilità.
  • la presentazione per l'approvazione della proposta di destinazione dell'utile dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024

Il Collegio Sindacale, tenuto conto e fermi restando gli specifici compiti e competenze spettanti alla Società di Revisione in tema di controllo della contabilità e di verifica dell'attendibilità del bilancio di esercizio, non ha, per quanto di sua competenza, osservazioni da formulare all'Assemblea, ai sensi dell'art. 153 del TUF, in merito all'approvazione del bilancio dell'esercizio al 31 dicembre 2024, accompagnato dalla Relazione sulla gestione, e alla proposta di destinazione dell'utile di esercizio così come formulata dal Consiglio di Amministrazione in sede di approvazione del progetto di bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.

SINTESI DEI RISULTATI ECONOMICI E PATRIMONIALI

(in milioni di euro) 31/12/2024 31/12/2023 Var. %
Dati patrimoniali
Finanziamenti verso clientela* 27.948 26.973 3,61
Finanziamenti verso clientela valutati al costo ammortizzato 27.713 26.652 3,98
Finanziamenti verso clientela valutati al fair value con impatto sul conto
economico
235 321 -26,73
Finanziamenti verso banche 4.363 4.180 4,38
Attività finanziarie che non costituiscono finanziamenti 12.724 13.926 -8,63
Partecipazioni 744 756 -1,48
Totale dell'attivo 50.698 51.391 -1,35
Raccolta diretta da clientela 40.854 38.174 7,02
Raccolta indiretta da clientela 49.513 43.919 12,74
Raccolta assicurativa 2.190 2.067 5,99
Massa amministrata della clientela 92.557 84.160 9,98
Altra provvista diretta e indiretta 14.953 18.273 -18,17
Patrimonio netto 3.464 3.179 8,99
(in milioni di euro) 31/12/2024 31/12/2023 Var. %
Dati economici
Margine di interesse 1.012 847 19,53
Margine di intermediazione** 1.490 1.293 15,18
Risultato dell'operatività corrente 750 568 32,12
Utile (Perdita) d'esercizio 511 393 29,98
Coefficienti patrimoniali 30/06/2023
CET1 Capital ratio 16,54% 16,74%
Total Capital ratio 20,15% 19,84%
Eccedenza Patrimoniale 2.254 2.072
Altre informazioni
Numero dipendenti 3.153 3.033
Numero filiali 360 356

* Comprende i crediti verso clientela (Voce 40b), con esclusione dei titoli che non rivengono da operazioni di cartolarizzazione, e i crediti al fair value inclusi nella Voce 20 c).

** Il margine di intermediazione è rappresentato come da riclassifica effettuata nella tabella a commento del conto economico

INDICI DI BILANCIO % *

31/12/2024 31/12/2023
Cost/Income 35,22 36,85
Margine di interesse/Totale attivo 2,00 1,65
Risultato netto della gestione finanziaria/Totale attivo 2,58 2,11
Margine di interesse/Margine di intermediazione 67,95 65,47
Spese amministrative/Margine di intermediazione 34,91 36,37
Utile d'esercizio/Totale attivo 1,01 0,76
Sofferenze nette/ Finanziamenti verso clientela 0,14 0,21
Finanziamenti verso clientela/Raccolta diretta da clientela 68,41 70,66

* Gli indici indicati sono stati calcolati utilizzando i valori presentati nella tabella a commento del conto economico riclassificato

CONTESTO MACROECONOMICO DI RIFERIMENTO

RICHIAMI INTERNAZIONALI

La tregua che sembra consolidarsi in Medio Oriente e le recenti iniziative diplomatiche per porre fine al conflitto fra Russia e Ucraina fanno sperare che il 2025 possa essere un anno di pace. Le incognite non mancano, come del resto sono numerose le altre guerre sparse per il globo, ma la speranza di porre fine almeno ai due citati conflitti pare destinata a prevalere.

A detta di molti osservatori, l'ordine mondiale è comunque destinato a importanti sommovimenti. L'auspicio è che gli interessi dei principali attori internazionali possano trovare adeguata composizione, anche sul terreno sempre più rilevante della competizione economica e tecnologica.

Nonostante uno scenario generale tutt'altro che favorevole, l'economia mondiale ha segnato nell'anno in commento una più che discreta espansione: la crescita realizzata dal PIL a livello internazionale è infatti stimata attorno al 3,2%. Gli andamenti sono stati peraltro significativamente differenziati nelle varie aree. La crescita statunitense è stata sostenuta, in specie, dai consumi, mentre in altri fra i paesi avanzati hanno pesato la persistente debolezza del settore manifatturiero e i primi segnali di rallentamento nel comparto dei servizi. In Cina l'annosa crisi del mercato immobiliare si è accompagnata alla debolezza dei consumi.

Il commercio mondiale ha continuato a crescere, sostanzialmente in linea con l'espansione del prodotto. Sul breve termine, la sua dinamica sarà certamente condizionata, oltre che dall'evoluzione delle crisi a cui si è fatto cenno in esordio, dalle politiche commerciali dettate dalla nuova Amministrazione statunitense.

La dinamica dell'inflazione, in genere tendente a una contrazione, seppur con differenziazioni importanti fra le varie aree economiche, ha permesso alle Banche centrali di dar corso a una significativa riduzione dei tassi.

Le borse internazionali hanno vissuto un anno record, contraddistinto da performance in larga misura a doppia cifra, dal rafforzamento dell'attività di buyback societario e dal nuovo primato nella distribuzione di dividendi.

Il 2024 per l'area dell'euro si è chiuso con una dinamica solo debolmente positiva, condizionata dall'andamento calante del settore manifatturiero, che ha patito in specie le rilevanti difficoltà dell'industria tedesca. Nell'ultimo periodo dell'anno si sarebbe attenuato anche l'impulso fornito dal comparto dei servizi. L'indebolimento dei consumi ha tra le sue cause principali il pessimismo generato dalla congiuntura economica e dall'atteso deterioramento del mercato del lavoro. Anche le stime di crescita per gli anni a venire sono state progressivamente riviste al ribasso.

L'inflazione a fine anno è stata pari al 2,4%, condizionata dalla dinamica della componente energetica. Le attese sono per un ulteriore leggero calo, che potrebbe permettere la prosecuzione della politica di allentamento monetario.

L'economia svizzera ha registrato nel 2024 una crescita attorno all'1%, che seppur inferiore ai ritmi abituali, va valutata positivamente nel difficile contesto generale. La dinamica del PIL è stata avvantaggiata in specie dai settore dei servizi e delle costruzioni, così come dall'andamento dei consumi privati e pubblici, mentre il commercio estero ha patito un calo.

L'inflazione si è andata stabilizzando attorno all'1%.

La Banca Nazionale Svizzera ha abbassato il tasso BNS allo 0,5%, pure per dare supporto a una congiuntura economica che potrebbe risentire della forza del franco svizzero e degli sviluppi a livello internazionale.

Euro

In un quadro in cui le valute fanno parte, a pieno titolo, del grande gioco della geopolitica internazionale, l'andamento dei tassi, d'interesse e di cambio, ha esposto quanto segue.

Sulla scorta del graduale rientro dell'inflazione, tutte le principali banche centrali hanno invertito le politiche precedenti e allentato i saggi di riferimento, ma in maniera diversificata. Ciò ha naturalmente condizionato l'andamento delle rispettive divise.

L'euro si è deprezzato sia nei confronti della sterlina (-4,59%) sia soprattutto, scendendo da 1,1050 a 1,0389, della moneta americana (-5,98%), recuperando invece, almeno in parte (+1,64%), lo scivolone (quasi il 6%) del 2023 verso il franco svizzero.

Opposti, infine, gli andamenti registrati dalla divisa europea rispetto allo yen giapponese (+4,30%) da un lato e, dall'altro, al renminbi cinese (-3,41%).

SITUAZIONE ITALIANA

Secondo le più recenti rilevazioni, la crescita del PIL italiano si è attestata allo 0,5%.

La maledizione dello "zerovirgola" si è confermata sui consumi privati (+0,4%), mutando, in bene, su quelli pubblici (+1,1%), in male sugli investimenti (0%) e sulle esportazioni (-0,3%).

Il canale estero ha fornito un contributo positivo solo per via del maggior arretramento dell'import (-1,5%), che ha favorito il miglioramento dell'avanzo commerciale, dai 34 miliardi del 2023 ai 55 miliardi del 2024.

D'altro canto, pubblicando il dato di novembre della produzione industriale (-1,5%), l'Istat ha commentato: "in termini tendenziali prosegue, per il ventiduesimo mese consecutivo, la lunga fase di contrazione dell'indice corretto per gli effetti di calendario". Tale stato si è acuito (-7,1%) nell'ultimo mese, fissando il totale annuo a -3,5%.

Ciononostante, il tasso di disoccupazione, complice pure l'incremento degli inattivi, è ripiegato sensibilmente, dal 7,7% del primo trimestre al record del 5,6% del terzo, risalendo infine al 6,7%.

L'inflazione, muovendo dal minimo di fine 2023 (0,5%), si è rialzata all'1,6% di luglio, per poi portarsi a fine anno all'1,4%.

Allo scopo di un contenimento dei saldi finanziari, in ossequio alle rinnovate regole europee, è stato redatto il "Piano strutturale di medio termine 2025-29", imperniato su una "traiettoria di riferimento", pluriennale e vincolante, della spesa netta, con un orizzonte temporale, ordinariamente di 4 anni, esteso a 7 a fronte dell'impegno a realizzare riforme in continuità con quelle richieste dal PNRR.

Stando a tale documento, tuttavia, il citato debito, salito dal 134,8% del PIL al 135,8% nell'anno in commento, è proiettato al 136,9% in quello in corso e in ulteriore aumento nel 2026, rinviando all'esercizio successivo l'inizio di un percorso discendente.

Il deficit annuale si sarebbe invece già contratto dal 7,2% del 2023 al 3,8%, grazie al drastico ridimensionamento degli effetti del Superbonus.

MERCATO DEL CREDITO NAZIONALE

Il cambio della politica monetaria si è riverberato in un restringimento dello spread bancario.

Se il rendimento dell'attivo fruttifero – dal 4,07 al 3,79% - è sceso assai meno dei saggi ufficiali BCE, più riluttanza ha opposto l'onerosità della raccolta (da famiglie e società non finanziarie), limata solo dall'1,17 all'1,14%, derivandone appunto un differenziale in significativa contrazione, dal 2,90 al 2,65%.

L'attenuato costo opportunità, per i risparmiatori, degli investimenti più liquidi ne ha bensì sostenuto una ripresa in termini volumetrici, ma non ha comunque arrestato il riposizionamento dai

complessivi depositi (+1,6%) verso le obbligazioni (+7,2%). La risultante è stata un ritorno in positivo (+2,2%) della dinamica della raccolta diretta delle banche italiane.

Passando all'indiretta, i titoli a custodia presso le stesse sono aumentati dell'11,5% ma, soprattutto, il proprio patrimonio in gestione patrimoniale è lievitato, al terzo trimestre, del 16,5%, al di là del dato (+11,8%) inclusivo di SIM ed SGR.

Analogamente a un anno prima, il patrimonio dei fondi comuni di investimento (aperti, di diritto italiano ed estero) si è accresciuto – nello specifico da 1.149 miliardi ai 1.210 di dicembre 2024 – principalmente grazie ai guadagni in conto capitale. Infatti, le sottoscrizioni, ancora una volta limitate al comparto obbligazionario, sono state pressoché compensate dai deflussi sulle altre linee.

L'allentamento dei tassi non è stato sufficiente, nel contesto di una debole domanda congiunturale, a riportare in segno positivo la variazione annua degli impieghi (-1,7%), precisamente a causa di quelli verso società non finanziarie (-3,1%), mentre le famiglie (-0,4%) hanno continuato a utilizzare il credito al consumo (+4,2%) e timidamente ricominciato a chiedere prestiti per acquisto abitazioni (+0,4%).

L'estemporaneo recupero sulle scadenze entro l'anno (+2%) è stato sovvertito dal persistente recedere di quelle a più lungo termine (-2,3%).

Quanto alla qualità del credito, le nostre fonti propendono ormai per trascurare il tradizionale rapporto sofferenze/impieghi e focalizzarsi, data la diminuita importanza di quella componente, sul complesso dei crediti deteriorati (NPL), la cui incidenza, invertendo un lungo trend discendente, è risalita, nei primi nove mesi, dall'1,41 all'1,54%, valore che ci si aspetta in ulteriore crescita nel 2025 ma non oltre un picco probabile del 2%.

Tenuto conto che lo schiacciamento di tassi e spread ha influenzato effettivamente il secondo semestre, nei conti economici il margine d'interesse annuo dovrebbe esser nuovamente progredito. Così pure, ma con minore intensità, gli altri ricavi; ancor meno i costi operativi, nonostante i necessari investimenti negli ambiti IT ed ESG. Ne è certamente derivato un buon avanzamento del risultato di gestione, che non sarebbe pregiudicato da un qualche inasprimento delle rettifiche di valore.

L'utile del 2023, il più alto da molti anni anche ove depurato dagli elevati proventi straordinari, dovrebbe quindi - al netto delle previsioni, spesso diverse, su quest'ultima voce - essere stato quantomeno avvicinato. E il ROE essersi pertanto riproposto confortevolmente in doppia cifra.

ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI SONDRIO

Analogamente al passato, ci sentiamo in dovere di partecipare qualche considerazione sull'economia della provincia di Sondrio, terra nella quale questa banca, fondata il 4 marzo 1871, ha mosso i primi passi.

Iniziamo con il settore primario e, più specificamente, con la vitivinicoltura che in provincia di Sondrio riveste un'importanza non trascurabile, con eccellenti qualità di uve, che danno vini pregiati, i principali dei quali sono lo Sforzato di Valtellina DOCG, il Valtellina Superiore DOCG, il Rosso di Valtellina DOC e l'Alpi Retiche IGT. L'annata è stata caratterizzata in negativo dalle avversità meteorologiche: freddo primaverile, eccessiva pioggia con conseguenti infezioni da peronospora e oidio, e quindi con un carico di prodotto ridimensionato in diversi vigneti. Elevata come sempre la qualità. A ogni buon conto, va il plauso ai viticoltori per aver conservato al meglio i vigneti terrazzati, realizzati con muri a secco, ornamento affascinante del territorio collinare retico da tramandare intatto, indipendentemente dall'esito economico colturale delle annate.

Quanto alla melicoltura, tra le varietà più pregiate dei relativi frutti spiccano le Red Delicious, le Golden Delicious, le Gala, le Rockit e le Fuji. L'eccesso di precipitazioni e di umidità estiva ha messo a dura

Relazione finanziaria annuale 2024 Relazione degli amministratori sulla gestione

prova gli addetti al comparto, i quali, per merito della comprovata esperienza e degli efficaci accorgimenti adottati, hanno contenuto i danni. La quantità raccolta di questo importante prodotto IGP (contrassegnato con il marchio Melavì e conferito alla Cooperativa Melavì di Ponte in Valtellina dalla maggioranza delle aziende del settore) è stata un po' inferiore rispetto agli ultimi anni, ma soddisfacente come qualità. Per contro, la coltura dei cosiddetti piccoli frutti, in primis del mirtillo americano, che ormai ha preso piede a ogni effetto anche in provincia di Sondrio, non ha dato soddisfazioni.

L'annata agraria è stata particolare, con forte piovosità che ha richiesto un surplus d'impegno alle imprese agricole, grazie al quale il bilancio, tutto sommato, è risultato positivo. Se il clima primaverile eccessivamente avverso ha fatto ritardare l'avvio della stagione in alta montagna, il caldo estivo ha rimediato, con conseguenze più che positive. Mentre la produzione di Bitto, rinomato e prelibato formaggio di alta qualità, fatto con latte intero in estate sugli alpeggi, è stata all'incirca come quella del 2023, la produzione di Valtellina Casera, formaggio semigrasso realizzato nel fondovalle tutto l'anno, è aumentata di circa l'8%. Sono i due formaggi DOP della provincia di Sondrio che non conoscono crisi e riscuotono largo successo di consumo e commercializzazione anno dopo anno.

Il cambiamento climatico, ormai innegabile, ha causato un forte calo produttivo di miele. Per contro, la qualità è rimasta quella elevata di sempre: mieli dal sapore intenso, limpidi e profumati.

Quanto al settore secondario, va innanzitutto ricordato che le aziende valtellinesi e valchiavennasche, in totale 13.120, sono di dimensioni piccole e piccolissime per la stragrande maggioranza, rinomate per serietà, vivacità e laboriosità. Mentre nel primo trimestre il settore industriale è cresciuto notevolmente con il manifatturiero, segnando un +3,1%, nel secondo trimestre produzione e fatturato hanno registrato una flessione pari all'1,9%, per poi tornare a crescere nella rimanente parte dell'anno. Un prodotto tipico della nostra provincia è la Bresaola, salume gustoso, facilmente digeribile, largamente consumato e commercializzato, che si fregia del marchio IGP. La produzione dello stesso, dopo un 2023 un po' complicato, è tornata a crescere vistosamente.

Note meno positive per l'artigianato in flessione nel primo semestre, che si è un po' ripreso nel prosieguo, senza tuttavia pareggiare le sorti.

Veniamo al terziario privato. A riguardo del commercio al dettaglio, il trend positivo del primo trimestre (+0,3%) ha avuto una svolta negativa nel secondo (–2,6%) per poi guadagnare un po' di terreno nel terzo (+0,5%). Anche se non disponiamo dei dati finali, si può ragionevolmente affermare che i commercianti, grazie alle soddisfacenti vendite durante le feste natalizie e di fine anno, hanno potuto in parte rimediare ai pregressi mancati guadagni. I servizi hanno registrato un +0,8% a inizio 2024, un -1,5% nel secondo trimestre, per andare in area positiva in seguito.

La provincia di Sondrio è notoriamente ambita meta di turisti, sia italiani, sia stranieri (soprattutto inglesi, polacchi, svizzeri), tant'è che il cosiddetto "tutto esaurito" si ripete più volte nel corso di ogni anno; e così è stato anche nel 2024. La parte del leone è toccata, come d'abitudine, a Bormio e Livigno. L'annata è stata più che soddisfacente, il che ha favorito pure le non poche aziende dell'indotto.

In riferimento alla viabilità, sono giunte ottime notizie, tra cui spicca, per importanza, quella inerente al completamento della tangenziale di Tirano entro dicembre 2025. L'attesa opera consentirà di raggiungere in tempi ragionevoli l'Alta Valle, dove, come noto, nel 2026 si svolgeranno alcune gare olimpiche, con conseguenti spostamenti, in buon numero, di campioni dello sci, di loro familiari e simpatizzanti, di atleti in varie discipline e di pubblico in genere.

ESPANSIONE TERRITORIALE

Il 2024 ha visto ancora una volta l'espansione della nostra rete di filiali: quattro nuove dipendenze che ci confermano nel ruolo di banca dei territori, attenta a rafforzare costantemente il costruttivo dialogo con le comunità locali e le unità produttive che ne costituiscono il tessuto economico.

Sono in primis le filiali che definiscono la nostra identità agli occhi della clientela, che ci percepisce come un partner vicino e affidabile e quale importante fattore di sviluppo delle realtà servite. In un momento in cui si assiste alla progressiva rarefazione dei servizi bancari sul territorio, noi ci muoviamo controcorrente e riceviamo per questo apprezzamento e appoggio di nuove quote di lavoro.

Il Friuli Venezia Giulia ha rappresentato per noi la meta preferita del 2024: due le nuove filiali attivate, Trieste e Pordenone. Sempre nell'anno hanno preso avvio le unità di Conegliano e Torino agenzia 2. Il numero totale delle dipendenze è salito a 360, cui si aggiungono i 131 sportelli specializzati soprattutto nell'erogazione di servizi di tesoreria a favore di enti e istituzioni.

Trieste, che conta circa 200.000 abitanti, è un centro vivace, cosmopolita e multiculturale grazie al confluire di influssi mediterranei, mitteleuropei e balcanici. Rappresenta un importante crocevia tra l'Europa occidentale e quella orientale.

La città è sede dell'omonima Università, attiva già dal 1924 e inserita nei migliori ranking a livello internazionale.

Più di tutto, Trieste è centro a vocazione portuale. Lo scalo cittadino è tra i principali porti italiani per traffico di merci e rimane a oggi crocevia per i flussi di scambio terra-mare principalmente verso il mercato asiatico. Sede di una primaria compagnia assicurativa, anche nel comparto industriale il capoluogo giuliano riveste una posizione di prim'ordine, grazie pure alla presenza del gruppo Fincantieri, tra i leader mondiali nella costruzione di navi da crociera.

La nostra filiale è strategicamente situata nel centro nevralgico cittadino, non lontano dalla celebre piazza dell'Unità d'Italia, in posizione favorevole per esercitare una proficua azione di sviluppo.

Pordenone, che conta circa 50.000 abitanti, è situata nella bassa pianura friulana, alle pendici delle prealpi Carniche e a poca distanza dal Veneto.

La città ricopre un ruolo di primo piano - con le sue piccole e medie imprese - nel tessuto produttivo ed economico del Nord Est del nostro Paese, in particolar modo per quel che riguarda il settore metalmeccanico e l'industria del mobile.

Nel territorio cittadino ha sede il Polo Tecnologico Alto Adriatico "Andrea Galvani", che ospita al suo interno numerose imprese impegnate in progetti di innovazione e sviluppo.

La nostra filiale si affaccia sulla principale e animata arteria di comunicazione, in prossimità del centro cittadino.

Nel vicino Veneto ci siamo insediati a Conegliano, città che con i suoi 35.000 abitanti è seconda quanto a popolazione solo al capoluogo di provincia, Treviso, ove siamo presenti dal 2016. Dal punto di

vista geografico, Conegliano gode di una posizione strategica, rappresentando un fondamentale snodo di passaggio dal Veneto al Friuli Venezia Giulia.

Centro industriale di rilevo, la città è inserita in una delle maggiori aree di produzione del Prosecco, con la vicina Valdobbiadene.

A Torino abbiamo aperto l'agenzia n. 2.

Torino, città con più di 800.000 abitanti, gode della presenza di numerose aziende e imprese industriali ed è inoltre un importante centro universitario e di ricerca, attraendo giovani professionisti e studenti.

Sempre più rilevante, per la città, il ruolo del turismo: con le Residenze Sabaude, la Mole Antonelliana e il rinomato Museo Egizio.

L'agenzia n. 2 è ubicata nel centrale quartiere di Crocetta, uno degli ambiti più interessanti di Torino per l'ottima potenzialità economico sociale dei residenti, per la vitalità commerciale di alto livello integrata dalla presenza dello storico Mercato e dai numerosi esercizi commerciali a forte tradizione torinese, nonché per la vicinanza di importanti complessi culturali, come il Politecnico di Torino, e sanitari, quale l'Ospedale Mauriziano Umberto I.

Alla presenza territoriale concorrono infine i 554 bancomat, in aumento nell'anno di 1 unità.

DATI PATRIMONIALI

RACCOLTA

Nel contesto macroeconomico sopra delineato, la nostra banca ha costantemente operato per rispondere alle richieste del mercato, adeguando con prontezza l'offerta commerciale. Ciò, unitamente alla solidità riconfermata dai vari ratios patrimoniali, ha permesso di valorizzare le relazioni già in essere e di acquisirne di nuove, migliorando così, pur in uno scenario assai competitivo, il dato del precedente esercizio.

RACCOLTA DIRETTA DA CLIENTELA

(in migliaia di euro) 31/12/2024 Compos. % 31/12/2023 Compos. % Variaz. %
Conti correnti e depositi a vista 29.501.681 72,21 27.881.787 73,04 5,81
Depositi a scadenza 4.634.709 11,34 3.423.275 8,97 35,39
Pronti contro termine 1.471.044 3,60 2.241.059 5,87 -34,36
Passività Leasing 156.263 0,38 170.754 0,45 -8,49
Obbligazioni 4.990.921 12,22 4.317.386 11,31 15,60
Assegni circolari e altri 65.559 0,16 92.927 0,24 -29,45
Altri debiti 33.509 0,08 46.967 0,12 -28,65
Totale 40.853.686 100,00 38.174.155 100,00 7,02

La raccolta diretta da clientela, costituita dalle voci del passivo di bilancio 10b «debiti verso clientela» e 10c «titoli in circolazione», è cresciuta a 40.854 milioni, +7,02%.

La raccolta indiretta da clientela, a valori di mercato, ha sommato 49.513 milioni, +12,74%, in un contesto favorito dall'andamento positivo dei mercati finanziari.

La raccolta assicurativa ammonta a 2.190 milioni rispetto agli 2.067 milioni del 31 dicembre 2023 (+6%), con flussi netti positivi pari a oltre 70 milioni.

Relazione finanziaria annuale 2024 Relazione degli amministratori sulla gestione

RACCOLTA GLOBALE

(in migliaia di euro) 31/12/2024 Compos. % 31/12/2023 Compos. % Variaz. %
Totale raccolta diretta da clientela 40.853.686 38,00 38.174.155 37,27 7,02
Totale raccolta assicurativa 2.190.375 2,04 2.066.571 2,02 5,99
Totale raccolta indiretta da clientela 49.512.581 46,05 43.919.440 42,87 12,74
- Risparmio gestito 7.571.572 15,29 6.511.271 14,83 16,28
- Risparmio amministrato 41.941.009 84,71 37.408.169 85,17 12,12
Totale 92.556.642 86,09 84.160.166 82,16 9,98
Debiti verso banche 4.837.060 4,50 8.645.912 8,44 -44,05
Raccolta indiretta da banche 10.116.411 9,41 9.626.913 9,40 5,08
Totale generale 107.510.113 100,00 102.432.991 100,00 4,96

La raccolta globale da clientela si è attestata a 92.557 milioni, +9,98%.

I depositi da banche sono ammontati a 4.837 milioni, rispetto agli 8.646 milioni dell'anno scorso, - 44,05%, diminuzione in parte legata al rimborso dei finanziamenti TLTRO di 806 milioni scaduto nel mese di marzo 2024 e di 3.700 milioni il mese di settembre 2024, con un azzeramento dell'esposizione delle operazioni di rifinanziamento a più lungo termine in essere con la Banca Centrale Europea.

I titoli in amministrazione delle banche sono saliti da 9.627 milioni a 10.116 milioni, +5,08%.

La raccolta globale da clientela e banche è pertanto risultata pari a 107.510 milioni, +4,96%.

Quanto alle singole componenti, i conti correnti e i depositi a vista, in aumento del 5,81% a 29.502 milioni, hanno costituito il 72,21% dell'intera raccolta diretta. Le obbligazioni hanno evidenziato un aumento, +15,60%, a 4.991 milioni, grazie anche a una nuova emissione di covered bond per un importo benchmark pari a 500 milioni nell'ambito del programma di obbligazioni bancarie garantite da cinque miliardi, all'emissione di un prestito obbligazionario subordinato a tasso fisso di 300 milioni e di un'obbligazione Senior Preferred Green di 500 milioni. I depositi a scadenza sono ammontati a 4.635 milioni, +35,39%. I pronti contro termine hanno segnato 1.471 milioni rispetto ai 2.241 milioni al 31 dicembre 2023.

Gli assegni circolari hanno cifrato 66 milioni, -29,45%. La voce rappresentata dalle passività per leasing, determinate secondo quanto previsto dall'IFRS 16, è ammontata a 156,3 milioni, -8,49%, mentre le altre forme di raccolta sono diminuite da 47 milioni a 34 milioni, -28,65%.

Risparmio gestito

Dopo un primo semestre 2024 contrassegnato da un'attività piuttosto debole, nella seconda parte dell'anno si è registrata una graduale ripresa per l'industria del risparmio gestito in Italia. Per quanto concerne la tipologia di prodotti, spicca la dinamica positiva dei fondi obbligazionari, favoriti dalla presenza di rendimenti a scadenza relativamente interessanti frutto delle politiche monetarie restrittive degli anni precedenti; viceversa, i comparti azionari, bilanciati e flessibili, hanno mostrato un saldo negativo, riflettendo un'inclinazione più prudente degli investitori. In questo contesto, il nostro istituto rassegna numeri lusinghieri, imputabili in larga misura all'avvio del collocamento a partire dal mese di novembre 2023 dei prodotti di JPMorgan AM e di Pictet AM, i quali vedono incrementare significativamente l'interesse della nostra clientela. L'ampia gamma dell'offerta, la presenza di prodotti specializzati e il comprovato know how riconosciuto ai gestori sono i fattori alla base del successo di questi nuovi collocamenti.

Il totale del patrimonio gestito nelle diverse forme dalla nostra banca ha segnato 7.572 milioni,

+16,28%, di cui 5.968 milioni (+17,98%) relativi a fondi comuni di investimento e Sicav (tra cui Popso (SUISSE) Investment Fund Sicav) e a gestioni patrimoniali della banca per 1.604 milioni, +10,39%.

FINANZIAMENTI A CLIENTELA

I finanziamenti a clientela, di cui alla tabella che segue, sono rappresentati solo dai finanziamenti con esclusione dei titoli, fatta eccezione per quei titoli che per loro natura non rappresentano un investimento finanziario. Sono pari alla somma dei finanziamenti ricompresi nella voce "40 attività finanziarie valutate al costo ammortizzato - b) crediti verso clientela" e nella voce "20 attività finanziarie valutate al fair value con impatto sul conto economico - c) altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value". Sono quindi esclusi i crediti deteriorati classificati nella voce "110 attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione". I finanziamenti a clientela sono ammontati a 27.948 milioni.

(in migliaia di euro) 31/12/2024 Compos. % 31/12/2023 Compos. % Variaz. %
Conti Correnti 3.125.717 11,18 3.337.639 12,37 -6,35
Mutui 15.560.958 55,68 15.519.761 57,54 0,27
Prestiti personali e cessioni del
quinto
291.448 1,04 261.582 0,97 11,42
Altri finanziamenti 8.404.389 30,08 7.101.011 26,33 18,35
Titoli di Debito 565.205 2,02 753.245 2,79 -24,96
Totale 27.947.717 100,00 26.973.238 100,00 3,61

FINANZIAMENTI A CLIENTELA

La voce principale è costituita dai mutui che, con un aumento dello 0,27% a 15.561 milioni, sono risultati pari al 55,68% dell'intero monte finanziamenti. In questa voce sono ricomprese anche le attività cedute non cancellate in relazione all'operazione di emissione di obbligazioni bancarie garantite (Covered Bond) e all'operazione di autocartolarizzazione per le quali non si è proceduto alla cancellazione in quanto non sono stati soddisfatti i requisiti previsti dall'IFRS 9 per l'eliminazione contabile. A loro volta, gli altri finanziamenti hanno sommato 8.404 milioni, +18,35%. In diminuzione i conti correnti, che si sono attestati a 3.126 milioni, -6,35%. In aumento a 291 milioni i prestiti personali, +11,42%. I titoli di debito, pari a 565 milioni -24,96%, derivano da operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti a clientela effettuate dalla controllata Banca della Nuova Terra spa e dalla partecipata Alba Leasing spa e ricomprendono anche i titoli emessi nell'ambito delle operazioni di cessione di crediti NPL dagli SPV Diana, POP NPLs 2020, POP NPLs 2021, POP NPLs 2022, POP NPLs 2023 e POP NPLs 2024 detenuti dalla banca. Il rapporto crediti verso clientela/raccolta diretta da clientela si è attestato al 68,41%, rispetto al 70,66% dell'anno precedente.

L'aggregato crediti deteriorati netti è diminuito a 317 milioni, rispetto a 492 milioni del 2023, con

una riduzione del 35,52%. Tale aggregato è pari all'1,14% (1,82%) della voce finanziamenti verso clientela. La contrazione è dovuta in buona parte alle operazioni di cessione di crediti NPL perfezionate nell'anno, ma riflette anche i positivi effetti della politica di rafforzamento delle strutture aziendali preposte all'erogazione, gestione e monitoraggio del credito.

(in migliaia di euro) 31/12/2024 31/12/2023 Variazioni assolute Variazioni % Crediti Deteriorati Esposizione lorda 929.928 1.203.181 -273.252 - 22,71 Rettifiche di valore 612.609 711.094 -98.485 - 13,85 Esposizione netta 317.319 492.087 -174.768 - 35,52 Sofferenze Esposizione lorda 279.956 322.088 -42.132 - 13,08 Inadempienze probabili

FINANZIAMENTI A CLIENTELA - PARTITE DETERIORATE E IN BONIS

Sofferenze Rettifiche di valore 240.558 264.776 -24.218 - 9,15
Esposizione netta 39.398 57.312 -17.914 - 31,26
Esposizione lorda 582.766 839.938 -257.172 - 30,62
Inadempienze probabili Rettifiche di valore 354.340 437.897 -83.557 - 19,08
Esposizione netta 228.427 402.041 -173.614 - 43,18
Esposizione lorda 67.206 41.155 26.051 63,30
Esposizioni scadute e/o
sconfinanti deteriorate
Rettifiche di valore 17.712 8.421 9.289 110,32
Esposizione netta 49.494 32.734 16.761 51,20
Esposizione lorda 27.908.825 26.713.033 1.195.792 4,48
Crediti in bonis Rettifiche di valore 278.427 231.882 46.545 20,07
Esposizione netta 27.630.398 26.481.151 1.149.247 4,34
Esposizione lorda 28.838.752 27.916.214 922.538 3,30
Totale crediti verso Rettifiche di valore 891.037 942.976 -51.939 - 5,51
clientela Esposizione netta 27.947.717 26.973.238 974.479 3,61
Crediti deteriorati Esposizione lorda 211.546 - n.s n.s
classificati tra le
attività in via di
dismissione
Rettifiche di valore 102.953 - n.s n.s
Esposizione netta 108.593 - n.s n.s

L'ammontare delle rettifiche complessive riferite ai crediti deteriorati è stato pari a 613 milioni, - 13,85%, corrispondenti al 65,88% dell'importo lordo degli stessi, rispetto al 59,10% dell'anno precedente. I crediti deteriorati lordi sono scesi da 1.203 milioni a 930 milioni, -22,71%. L'NPL Ratio Lordo è passato dal 4,31 al 3,22%. L'apposita tabella riporta una sintetica esposizione dei crediti deteriorati e in bonis, con il raffronto ai dati del 31 dicembre 2023.

Le sofferenze nette, depurate dalle svalutazioni, sono ammontate a 39 milioni, -31,26%, (-51,35% nel periodo di confronto), corrispondenti allo 0,14% del totale dei crediti verso la clientela, a fronte dello 0,21% del 31 dicembre 2023. Il risultato in riduzione consolida una tendenza già in corso da alcuni anni e che consegue, in buona parte, alle operazioni di cessione massive effettuate o in corso di perfezionamento. A fronte delle perdite presunte sulle sofferenze, le rettifiche di valore sono passate a 241 milioni, -9,15%, pari all'85,93% dell'importo lordo di tali crediti. È un grado di copertura che permane tra i più elevati a livello di sistema.

Se si tiene conto degli importi passati a conto economico su posizioni già a sofferenza per le quali la banca mantiene un'evidenza contabile a fronte di una prospettiva di eventuali recuperi, la copertura per

tali crediti si attesta al 96,84%.

Le inadempienze probabili sono scese, al netto delle svalutazioni, a 228 milioni, -43,18%, corrispondenti allo 0,82% del totale dei crediti verso la clientela, rispetto all'1,49% dell'anno precedente.

I crediti scaduti deteriorati, determinati secondo la normativa di Vigilanza, sono stati pari a 49 milioni, +51,20%, e rappresentano lo 0,18% del totale dei crediti verso la clientela, rispetto allo 0,12% dell'anno precedente.

Gli accantonamenti a fronte dei crediti in bonis hanno sommato 278 milioni, in aumento di 47 milioni (+20,07%) sul dato dell'esercizio precedente, e sono pari all'1% degli stessi, rispetto allo 0,87% dell'esercizio precedente.

ATTIVITÀ IN TITOLI E TESORERIA

Nel periodo in esame l'operatività della Tesoreria, sul lato degli impieghi, ha ancora privilegiato il ricorso alla Deposit Facility presso la BCE, remunerata al 3% al 31 dicembre 2024 (4% fino all'11 giugno, 3,75% fino al 17 settembre, 3,50% fino al 22 ottobre e 3,25% fino al 17 dicembre) e priva di rischio. Sul lato della raccolta, dopo il rimborso dell'ultima tranche di TLTRO, scaduta il 25 settembre 2024, è aumentata l'operatività sul mercato telematico dei pronti contro termine con controparti istituzionali tramite MMF Money Market Facility, garantiti da Euronext Clearing con sottostante titoli di Stato italiani, e sul mercato OTC, tramite operazioni bilaterali con primarie controparti finanziarie con sottostante

titoli di Stato esteri in euro, titoli corporate, titoli derivanti da operazioni di cartolarizzazione e l'autocartolarizzazione Centro delle Alpi Sme. L'attività di raccolta sopra descritta è risultata di importo significativo e in parte a tassi vantaggiosi, grazie al collaterale di ottima qualità presente in portafoglio. Significativa anche l'attività relativa ai depositi interbancari; tra questi rientrano i depositi effettuati con il MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze) nell'ambito dell'operatività di money market con il Tesoro a cui partecipiamo come controparte autorizzata.

Al 31 dicembre 2024 la posizione interbancaria netta segnava un saldo negativo di 474 milioni rispetto a un saldo negativo di 4.466 milioni a fine 2023. Le disponibilità di cassa e liquidità ammontavano a 2.763 milioni rispetto a 3.700 milioni.

L'esposizione al rischio di liquidità viene monitorata con riferimento sia al breve termine, cioè su un arco temporale di tre mesi, con cadenza giornaliera, sia al lungo periodo, con frequenza mensile. L'indicatore di liquidità a breve termine (Liquidity Coverage Ratio) e quello strutturale (Net Stable Funding Ratio) si posizionano entrambi su livelli superiori ai minimi previsti. Lo stock di attività rifinanziabili presso la BCE, comprensivo di Abaco, al netto degli haircut applicati, ammonta al 31 dicembre 2024 a 14,9 miliardi, di cui 9,8 miliardi liberi e 5,1 miliardi impegnati.

Il portafoglio di attività finanziarie rappresentate da titoli, esclusi i titoli derivanti da operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti a clientela, ammontava complessivamente a 12.724 milioni, in diminuzione dell'8,63% rispetto al 31 dicembre 2023. Tale diminuzione è dovuta principalmente al

mancato rinnovo dei titoli in scadenza con utilizzo della liquidità a parziale rimborso della terza e ultima tranche di TLTRO.

ATTIVITÀ FINANZIARIE (TITOLI DI DEBITO, TITOLI DI CAPITALE, QUOTE DI OICR E DERIVATI) PER PORTAFOGLIO DI APPARTENENZA

(in migliaia di euro) 31/12/2024 31/12/2023 Variaz. %
Attività finanziarie detenute per la negoziazione 155.553 149.817 3,83
- Titoli di capitale 34.540 28.831 19,80
- Quote di O.I.C.R. 103.594 98.525 5,14
- Prodotti derivati 17.419 22.461 -22,45
Altre attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair
value
334.533 235.305 42,17
˗ Obbligazioni bancarie 17.977 6.479 177,47
˗ Quote di O.I.C.R. 316.556 228.826 38,34
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla
redditività complessiva
2.646.625 3.204.667 -17,41
˗ Titoli di stato italiani 197.550 1.479.931 -86,65
˗ Titoli di stato esteri 1.705.880 1.028.400 65,88
˗ Titoli di capitale 83.855 83.892 -0,04
˗ Obbligazioni bancarie 406.437 419.910 -3,21
˗ Obbligazioni altre 252.903 192.534 31,35
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 9.587.105 10.335.836 -7,24
˗ Titoli di stato italiani 5.576.815 5.436.119 2,59
˗ Titoli di stato esteri 1.939.769 2.795.577 -30,61
˗ Obbligazioni bancarie 1.076.127 1.106.533 -2,75
˗ Obbligazioni altre 994.394 997.607 -0,32
Totale 12.723.816 13.925.625 -8,63

Le attività finanziarie detenute per la negoziazione sono in aumento del 3,83% rispetto al 31 dicembre 2023 e ammontano a 156 milioni. L'operatività si è focalizzata prevalentemente sui titoli di capitale e sulle quote di OICR. Le quote in OICR, che comprendono sia ETF e sia Fondi e Sicav, sono state utilizzate in alternativa all'esposizione diretta in equity in ottica di diversificazione geografica, valutaria e settoriale. Nel corso dell'anno è stata attuata un'attività di trading su titoli di Stato statunitensi in dollari.

Le attività finanziarie obbligatoriamente valutate al fair value ammontano a 335 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2023 (+42,17%). Il portafoglio rimane concentrato prevalentemente sugli OICR in euro che fanno riferimento a fondi chiusi o fondi aperti inerenti a specifiche tematiche (PIR).

Le attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva hanno evidenziato una diminuzione del 17,41% rispetto a fine 2023, attestandosi a 2.647 milioni. Più nel dettaglio, è stata alleggerita l'esposizione ai titoli di Stato italiani che ora si attesta a 198 milioni. Gli investimenti in obbligazioni bancarie sono pari a 406 milioni, in leggera diminuzione.

Le attività finanziarie valutate al costo ammortizzato ammontano a 9.587 milioni, in diminuzione del 7,24% rispetto al 31 dicembre 2023.

L'ammontare complessivo di titoli di Stato è pari a circa 7,5 miliardi, in diminuzione rispetto agli 8,2 miliardi di fine 2023 a seguito del parziale alleggerimento degli investimenti nel comparto dei Certificati di Credito del Tesoro (CCT). Con riguardo alla composizione del portafoglio, si evidenzia il leggero

aumento dei titoli di Stato italiani e la diminuzione di oltre il 30% di quelli esteri. Di importo rilevante restano gli investimenti in obbligazioni bancarie e in altre obbligazioni corporate. Nel periodo è rimasto sostenuto il contributo derivante dal flusso cedolare che si è mantenuto su livelli elevati nonostante il calo tendenziale dei tassi di interesse. I titoli ESG, in prevalenza green e social bond, ammontano a oltre 1,9 miliardi.

Il time to maturity del portafoglio obbligazionario governativo si attesta a 4 anni e 7 mesi, mentre la modified duration è al 2,28%, entrambi in aumento rispetto al 31 dicembre 2023. Nel complesso, comprendendo anche le obbligazioni (al netto delle cartolarizzazioni), la modified duration è del 2,40%, in aumento rispetto a fine 2023.

PARTECIPAZIONI

Il portafoglio delle partecipazioni non è cambiato significativamente rispetto allo scorso esercizio. Oltre alle componenti del Gruppo bancario, i possessi attengono principalmente a società fornitrici di prodotti e servizi che integrano funzionalmente l'offerta commerciale tipica. I commenti che seguono sono riferiti alle società controllate.

Al 31 dicembre 2024 le partecipazioni ammontavano a 744 milioni (-1,48%).

Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA (100%). Istituto di credito di diritto elvetico, con sede a Lugano, fondato nel 1995. L'attività operativa ha mostrato risultati operativi positivi, nonostante le sfide, le difficoltà e le incertezze che hanno caratterizzato l'economia e il sistema finanziario nel suo complesso. La nostra controllata elvetica ha registrato un utile netto di CHF 29,349 milioni (+4,2% rispetto all'esercizio precedente), miglior risultato storicamente realizzato. Gli aggregati hanno riportato un incremento significativo, superando in diversi ambiti gli obiettivi prefissati.

In tema di raccolta complessiva si evidenzia un incremento a CHF 5,90 miliardi (+5%). La raccolta diretta ha cifrato CHF 3,42 miliardi, mentre l'indiretta è aumentata a CHF 2,48 miliardi (+12%). L'apporto di nuovi fondi dalla clientela (cosiddetto net new money) è stato significativo, l'effetto dei mercati sui portafogli è stato positivo, grazie al progresso delle quotazioni, mentre il cambio del franco svizzero ha avuto un impatto sostanzialmente neutro. Gli impieghi sono aumentati a CHF 5,64 miliardi (+2%), grazie all'evoluzione dei crediti ipotecari il cui incremento ha riguardato quasi esclusivamente l'edilizia abitativa.

In allegato al bilancio si riportano gli schemi di stato patrimoniale e conto economico.

Factorit spa (100%). La società è operativa nel settore del factoring; finanzia e gestisce, anche con garanzia, crediti commerciali, domestici e internazionali. In uno scenario macro-economico dinamico e controverso, caratterizzato da numerose incertezze dovute alla instabilità geopolitica, coerentemente con gli obiettivi fissati e con il piano di sviluppo approvato, l'attività della controllata si è concentrata nell'incrementare gli impieghi e la redditività, prestando sempre attenzione alla qualità dei crediti. Sotto il profilo commerciale sono proseguite le azioni di sviluppo avviate nei precedenti esercizi, con un interesse particolare rivolto al credito di filiera, specie con riguardo al settore agro-alimentare, e alla valorizzazione delle opportunità offerte dal PNRR. Tutto ciò, tenendo conto della presenza territoriale della rete bancaria della Capogruppo e delle Banche Convenzionate e intensificando la propria azione nelle aree economicamente più rilevanti già presidiate (Lombardia, Nord Italia, Emilia Romagna, Lazio e Puglia). L'attività commerciale ha inoltre continuato a beneficiare degli investimenti effettuati in capacità distributiva, specializzazione dell'offerta e tecnologia, con particolare riguardo al portale WebFactoring® e alle correlate piattaforme per la gestione delle operazioni di "Reverse Factoring" e "Confirming", destinate alla clientela Corporate. Factorit si colloca tra le principali società del settore, confermandosi il 4° operatore italiano (il 1° tra i suoi competitor diretti, rappresentati dai factor appartenenti a gruppi bancari di medie dimensioni), con una quota del 6,94% in termini di turnover. L'esercizio, il

quarantaseiesimo, ha chiuso con un utile di 35,6 milioni, in crescita rispetto al 2023 grazie all'incremento degli impieghi ed alla capacità di affrontare efficacemente la complessità del contesto macroeconomico.

In allegato al bilancio si riportano gli schemi di stato patrimoniale e conto economico.

Banca della Nuova Terra spa - BNT spa (100%). Costituisce la «fabbrica prodotto» del Gruppo per la concessione di finanziamenti garantiti dalla cessione del quinto dello stipendio (CQS), della pensione (CQP) e delegazione di pagamento (DEL). BNT ha chiuso l'esercizio con un utile pari a 2,4 milioni.

In allegato al bilancio si riportano gli schemi di stato patrimoniale e conto economico.

Sinergia Seconda srl (100%). Società immobiliare. La società svolge in prevalenza funzioni strumentali correlate ad esigenze immobiliari del Gruppo anche per il tramite delle società controllate Immobiliare Borgo Palazzo srl e Immobiliare San Paolo srl. Nell'esercizio 2024 il risultato della gestione caratteristica della società è stato positivo. Ciò nonostante, le risultanze economiche di bilancio sono negative a motivo della svalutazione del valore di bilancio di alcuni immobili anche attraverso la riduzione del valore delle partecipazioni detenute in Immobiliare Borgo Palazzo srl e Immobiliare San Paolo srl.

In allegato al bilancio si riportano gli schemi di stato patrimoniale e conto economico.

Pirovano Stelvio spa (100%). Opera nel settore alberghiero al Passo dello Stelvio e a Bormio e Valdidentro, dove gestisce delle case vacanza. Rispetto alla stagione 2023, si è registrato un incremento, seppur modesto, del 2,13% di presenze rispetto al 2023 e un aumento dei ricavi delle vendite e delle prestazioni dell'11% circa. Il risultato netto dell'esercizio mostra una perdita di 625 mila, in aumento rispetto a dicembre 2023. Il risultato negativo è stato influenzato anche dalla svalutazione di una partecipazione.

Rent2Go srl (100%). La società opera nel settore del noleggio veicoli a medio e lungo termine. Ha immobilizzazioni materiali (principalmente auto con contratti attivi) pari a circa 66,3 milioni e auto in rimanenza valorizzate a 12,6 milioni. L'esercizio ha chiuso con risultanze economiche negative per 3,3 milioni condizionate dai risultati delle vendite di veicoli usati che, in questo particolare momento di mercato, hanno fatto registrare delle perdite.

Popso Covered Bond srl (60%). Società funzionale all'emissione di obbligazioni bancarie garantite. Il conto economico rassegna risultanze in pareggio.

Rajna Immobiliare srl (100%). Società immobiliare controllata integralmente a seguito dell'acquisto del restante 50% nel corso del 2024. È intestataria di una porzione condominiale a Sondrio, le risultanze economiche sono positive e pari a 32 mila.

PATRIMONIO

Al 31 dicembre 2024 il patrimonio netto, comprensivo delle riserve da valutazione e dell'utile d'esercizio, è risultato pari a 3.464,321 milioni. Si raffronta con il patrimonio al 31 dicembre 2023 pari a 3.178,642 milioni, con un aumento di 285,679 milioni, +8,99%. La variazione deriva essenzialmente in positivo dalla contabilizzazione dell'utile dell'esercizio in rassegna e dall'aumento delle riserve da valutazione e in negativo dalla distribuzione di quota parte dell'utile dell'esercizio 2023. L'Assemblea dei Soci tenutasi il 27 aprile 2024, chiamata ad approvare il bilancio dell'esercizio 2023 e la destinazione dell'utile, ha deliberato la distribuzione di un dividendo, pagato dal 22 maggio 2024, di € 0,56 per ciascuna delle n. 453.385.777 azioni in circolazione al 31 dicembre 2023.

Il capitale sociale, costituito da n. 453.385.777 azioni ordinarie prive di valore nominale, ammonta a 1.360,157 milioni, senza variazioni rispetto all'esercizio di raffronto.

I sovrapprezzi di emissione, pari a 78,934 milioni, sono diminuiti leggermente rispetto al 31 dicembre 2023 per un importo pari a euro 15 mila, per differenze negative tra il prezzo di scarico e il corrispondente valore di libro delle azioni alienate.

La voce riserve è salita a 1.505,638 milioni (+10,37%); l'incremento di 141,464 milioni deriva essenzialmente dall'accantonamento di quota parte dell'utile dell'esercizio 2023.

La voce riserve da valutazione, rappresentata dal saldo tra plusvalenze e minusvalenze contabilizzate sulle attività valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (FVOCI) e tra utili e perdite attuariali sui piani a benefici definiti per i dipendenti, ha registrato un saldo positivo di 34,031 milioni, in crescita rispetto a fine 2023, quando era positiva per 7,797 milioni. È da sottolineare l'effetto positivo, da ricollegarsi all'andamento dei mercati finanziari, sulla riserva da valutazione di titoli di debito valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva che da negativa per 30,018 milioni a fine 2023, si riduce portandosi ad un valore ancora negativo, ma pari a 9,364 milioni. Le azioni proprie in portafoglio, pari a 24,955 milioni, sono diminuite rispetto a 25,201 milioni dell'esercizio 2023.

In merito all'adeguatezza patrimoniale, la normativa armonizzata per le banche e per le imprese di investimento è contenuta nel Regolamento (UE) n. 575/2013 (CRR) e nella Direttiva 2013/36/UE (CRD IV) che definiscono i limiti generali in materia di coefficienti patrimoniali che sono pari al 7% per il CET1 Ratio, all'8,50% per il Tier1 Capital Ratio e al 10,50% per il Total Capital Ratio. La Banca Centrale Europea, che in virtù dei propri poteri, sulla base delle evidenze raccolte nell'ambito del processo di revisione e di valutazione prudenziale, ha l'autorità per fissare coefficienti di capitale e/o di liquidità personalizzati per ciascun intermediario soggetto a supervisione comunitaria, con comunicazione del 1° dicembre 2023 a conclusione del processo

annuale di revisione e valutazione prudenziale (SREP) condotto nel 2023 ha trasmesso alla banca la decisione del Supervisory Board riguardo ai coefficienti minimi da rispettare su base consolidata con decorrenza 1° gennaio 2024.

I livelli minimi di capitale chiesti al nostro Gruppo bancario attengono a:

  • un requisito minimo di Common Equity Tier1 Ratio pari all'8,57%, determinato come somma del requisito minimo regolamentare di Primo Pilastro (4,50%), del Cuscinetto di Conservazione del Capitale (2,50%) e di un requisito aggiuntivo di Secondo Pilastro (1,57%);
  • un requisito minimo di Tier1 Capital Ratio pari al 10,59% determinato come somma del requisito minimo regolamentare di Primo Pilastro (6%) del Cuscinetto di Conservazione del Capitale (2,50%) e di un requisito aggiuntivo di Secondo Pilastro (2,09%);
  • un requisito minimo di Total Capital Ratio, pari al 13,29%, determinato come somma del requisito minimo regolamentare di Primo Pilastro (8%), del Cuscinetto di Conservazione del Capitale (2,50%) e di un requisito aggiuntivo di Secondo Pilastro (2,79%).

Mentre i primi due addendi costituenti ciascun indice sono indicati dalla normativa prudenziale e sono identici per tutte le banche di uno stesso Paese, il terzo fattore è quantificato dalla BCE sulla base dell'effettivo grado di rischiosità del singolo intermediario. Il requisito aggiuntivo in materia di fondi propri di secondo pilastro (Pillar 2 Requirement o "P2R2") è pari al 2,79%.

In data 26 aprile 2024 la Banca d'Italia, in applicazione della facoltà concessa dall'art.133 della Direttiva UE/2019/878 (CRD V), ha deciso di applicare a tutte le banche autorizzate in Italia una riserva di

Relazione finanziaria annuale 2024 Relazione degli amministratori sulla gestione

capitale a fronte del rischio sistemico (SyRB) pari all'1% delle esposizioni ponderate per il rischio di credito e di controparte verso i residenti in Italia. Il tasso obiettivo dell'1% verrà raggiunto gradualmente costituendo una riserva pari allo 0,5% delle esposizioni rilevanti entro il 31 dicembre 2024 e il rimanente 0,5% entro il 30 giugno 2025.

In data 11 dicembre 2024, a conclusione del processo SREP 2024, è pervenuta dalla Banca Centrale Europea la notifica della nuova decisione di requisiti prudenziali da rispettare su base consolidata, con efficacia dal 1° gennaio 2025. Il requisito aggiuntivo in materia di fondi propri di secondo pilastro (Pillar 2 Requirement o "P2R2") è pari al 2,75% (precedente 2,79%). Tale requisito deve essere detenuto sotto forma di capitale primario di classe 1 (CET1) almeno per il 56,25% e di capitale di classe 1 almeno per il 75%. Conseguentemente, in considerazione dei valori di riserva di capitale al 31 dicembre 2024 – segnatamente, riserva di conservazione di capitale 2,5%, riserva anticiclica 0,05% e riserva di capitale a fronte del rischio sistemico 0,34% -, il livello minimo di Common Equity Tier1 Ratio richiesto è pari all'8,95%, il Tier1 Capital Ratio minimo richiesto è pari al 10,96%, mentre il Total Capital Ratio minimo richiesto è pari al 13,65%.

Dal 2017 la BCE fornisce altresì alla banca una "Linea d'orientamento di secondo pilastro" (Pillar 2 Guidance) che intende rappresentare una guida per l'evoluzione prospettica del capitale del Gruppo. Quest'ultimo parametro assume carattere riservato e non è oggetto di diffusione, trattandosi di elemento che, anche secondo l'indirizzo reso noto dalla BCE, non assume rilevanza in ordine alla determinazione dei dividendi distribuibili.

I fondi propri consolidati ai fini delle segnalazioni di Vigilanza, comprensivi di quota parte dell'utile al 31 dicembre 2024, si sono attestati a 4.348,985 milioni (Phased-in) e a 4.316,078 milioni (Fully Phased), mentre le attività di rischio ponderate consolidate sono state pari a 23.925,017 milioni.

Per completezza d'informazione, si segnala che la Capogruppo ha deciso di avvalersi del regime transitorio previsto dal Regolamento (UE) 2020/873 del 24 giugno 2020 con riferimento alle rettifiche addizionali legate all'emergenza Covid-19 che si applicheranno al valore del patrimonio CET1 tenendo conto di una percentuale di computabilità decrescente nel tempo, dal 100% nel 2020 e 2021, al 75% nel 2022, al 50% nel 2023, al 25% nel 2024, fino al suo totale azzeramento nel 2025.

Coefficienti patrimoniali Gruppo Phased-in Fully Phased
CET1 Ratio 15,39% 15,25%
Tier1 Capital Ratio 15,39% 15,25%
Total Capital Ratio 18,18% 18,04%

Di seguito sono riportati i requisiti riferiti al Gruppo al 31 dicembre 2024:

Vengono di seguito rassegnati i rapporti tra il patrimonio comprensivo dell'utile di periodo e le principali voci di bilancio, raffrontati con quelli al 31 dicembre 2023:

  • ˗ patrimonio/raccolta diretta da clientela: 8,48% rispetto all'8,33%;
  • ˗ patrimonio/crediti verso clientela: 12,40% rispetto all'11,78%;
  • ˗ patrimonio/attività finanziarie: 27,23 % rispetto al 22,83%;
  • ˗ patrimonio/totale dell'attivo: 6,83% rispetto al 6,18%;
  • ˗ sofferenze nette/patrimonio: 1,14% rispetto all'1,80%.

DATI ECONOMICI

Il 2024 si è chiuso con un utile di 510,517 milioni, in aumento del 29,98% rispetto ai 392,766 milioni dell'anno precedente. Un risultato ancora in crescita, che deriva dal buon andamento di tutte le componenti di ricavi, in primis dalla dinamica del margine d'interesse.

I commenti alle varie voci fanno riferimento ai dati esposti nella tabella «Sintesi conto economico», di seguito riportata, che costituiscono una riclassifica rispetto a quelli rappresentati negli schemi previsti dal provvedimento di Banca d'Italia n. 262/2005.

Il margine d'interesse ha registrato un aumento del 19,53%, attestandosi a 1.012,251 milioni rispetto a 846,889 milioni del 2023, riflettendo i maggiori proventi derivanti dall'intermediazione del denaro con la clientela, comprensivi della componente legata ai crediti fiscali, nonché del flusso cedolare riferito al portafoglio di proprietà.

Le commissioni nette hanno evidenziato un significativo incremento, attestandosi a 371,730 milioni, +7,47%. Il suddetto incremento è stato generato dalla crescita delle commissioni per il collocamento di prodotti assicurativi e di titoli, garanzie rilasciate, servizi di pagamento, custodia e amministrazione titoli, mentre si è assistito alla contrazione delle commissioni legate alle operazioni di finanziamento.

I dividendi incassati sono stati pari a 63,706 milioni rispetto a 44,070 milioni, +44,56%; principalmente distribuiti da Factorit spa, Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, Arca Holding spa e Arca Vita spa.

Il risultato dell'attività finanziaria è stato positivo per 52,656 milioni rispetto a 50,999 milioni, +3,25%.

Il portafoglio delle attività detenute per negoziazione (voce 80) ha evidenziato un risultato positivo di 45,385 milioni, in diminuzione del 6,70% rispetto a 48,646 milioni. A fronte di utili da negoziazione di titoli per 16,299 milioni dell'esercizio precedente, si sono registrati utili per 10,407 milioni. Positivo per 2,855 milioni lo sbilancio netto tra plusvalenze e minusvalenze su titoli, a fronte di un saldo positivo di 1,317 milioni dell'anno precedente. L'utile in cambi da 28,563 milioni è salito a 32,082 milioni. In forte aumento da 0,087 milioni a 2,981 milioni le differenze di cambio. Il risultato dell'attività in derivati è stato negativo per 2,100 milioni, rispetto a un dato positivo per 2,380 milioni.

Il risultato netto dell'attività di copertura è stato negativo per 3 mila euro e si riferisce ad operazioni di copertura del tasso fisso su mutui a clientela.

L'utile da cessione/riacquisto riclassificato è stato positivo per 7,272 milioni rispetto a 2,408 milioni. Nella sua articolazione tale aggregato è così composto: risultato da attività finanziarie valutate al costo ammortizzato pari a 3,385 milioni, attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva 3,210 milioni; passività finanziarie pari a 0,677 milioni.

Il risultato netto delle altre attività e passività valutate al fair value con impatto sul conto economico (voce 110) è stato negativo per 10,574 milioni rispetto a un dato positivo per 5,621 milioni. L'importo ricomprende la valutazione al fair value dei crediti verso clientela negativa per 9,485 milioni.

Il margine d'intermediazione si è attestato a 1.489,769 milioni, +15,18%. Nella sua composizione, il margine d'interesse ha concorso per il 67,95% rispetto al 65,47%.

Le rettifiche di valore nette si sono attestate a 180,664 milioni rispetto a 209,814 milioni, -13,89%. Gli overlays manageriali, in particolare connessi al futuro aggiornamento dei modelli AIRB e ai cosiddetti novel risks, si attestano a 50,2 milioni, in riduzione rispetto all'esercizio precedente anche in considerazione della revisione del framework metodologico.

Relazione finanziaria annuale 2024

Relazione degli amministratori sulla gestione

SINTESI CONTO ECONOMICO

(in migliaia di euro) 31/12/2024 31/12/2023 Variazioni
assolute
Variazioni %
Margine di interesse 1.012.251 846.889 165.362 19,53
Dividendi 63.706 44.070 19.636 44,56
Commissioni nette 371.730 345.880 25.850 7,47
Risultato dell'attività finanziaria [a] 52.656 50.999 1.657 3,25
Risultato delle altre attività e passività finanziarie valutate
al FVTPL [b]
-10.574 5.621 -16.195 n.s.
di cui FINANZIAMENTI -9.485 -682 -8.803 n.s.
di cui ALTRO -1.089 6.303 -7.392 n.s.
Margine di intermediazione 1.489.769 1.293.459 196.310 15,18
Rettifiche di valore nette [c] -180.664 -209.814 29.150 -13,89
Risultato netto della gestione finanziaria 1.309.105 1.083.645 225.460 20,81
Spese per il personale [d] -239.866 -221.315 -18.551 8,38
Altre spese amministrative [e] -280.237 -249.148 -31.089 12,48
Altri oneri/ proventi di gestione [d] 75.718 69.180 6.538 9,45
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri [f] -28.419 -22.542 -5.877 26,07
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e
immateriali
-51.932 -52.836 904 -1,71
Costi operativi -524.736 -476.661 -48.075 10,09
Risultato della gestione operativa 784.369 606.984 177.385 29,22
Oneri per la stabilizzazione del Sistema bancario [e] -21.293 -38.854 17.561 -45,20
Utili (perdite) delle partecipazioni e su altri investimenti [g] -13.148 -513 -12.635 n.s.
Risultato al lordo delle imposte 749.928 567.617 182.311 32,12
Imposte sul reddito dell'operatività corrente -239.411 -174.851 -64.560 36,92
Risultato netto 510.517 392.766 117.751 29,98

Note:

[a] il risultato dell'attività finanziaria è costituito dalla somma delle voci 80 - 90 - 100 del conto economico al netto degli utili da cessione di crediti per 7,295 milioni di euro;

[b] il risultato delle altre attività finanziarie valutate al FVTPL è costituito dalla voce 110 del conto economico;

[c] le rettifiche di valore nette sono costituite dalla somma delle voci 130 - 140 - 170 a) del conto economico comprensive degli utili da cessione di crediti per 7,295 milioni di euro;

[d] le spese del personale e gli altri proventi di gestione sono stati nettati della partita di giro rappresentata dai proventi del fondo di quiescenza del personale pari a 7,108 milioni di euro;

[e] gli oneri per la stabilizzazione del Sistema bancario sono stati scorporati dalla voce altre spese amministrative ed evidenziati separatamente;

[f] gli accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri si riferiscono alla voce 170 b);

[g] utili (perdite) delle partecipazioni e su altri investimenti è costituito dalla somma delle voci 220 - 230 - 250 del conto economico.

Per una più agevole chiave di lettura dell'ammontare delle rettifiche di valore nette si precisa quanto segue:

  • la voce 130 del conto economico, che si riferisce a esposizioni verso clientela e banche sotto forma sia di finanziamenti e sia di titoli, ammonta a 182,984 milioni ed è costituita quasi completamente da rettifiche relative alle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato al netto degli utili da cessione di crediti per 7,295 milioni;
  • la voce 140, relativa agli utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni, derivanti dalle variazioni apportate ai flussi di cassa contrattuali, nell'esercizio di riferimento è stata negativa per 3,997

milioni.

Le rettifiche nette di valore ricomprendono anche una ripresa di valore su impegni e garanzie di 6,171 milioni, rispetto ad accantonamento per 33,226 milioni del periodo di raffronto.

Il rapporto rettifiche nette su crediti verso clientela/crediti verso clientela, che viene anche definito costo del credito, è sceso dallo 0,78 allo 0,65%.

Il risultato della gestione finanziaria è aumentato da 1.083,645 milioni a 1.309,105 milioni, +20,81%. I costi operativi hanno registrato un aumento a 524,736 milioni rispetto a 476,661 milioni, +10,09%. Il rapporto costi operativi/margine d'intermediazione, il così detto «cost income ratio», è tuttavia ulteriormente sceso dal 36,85 al 35,22%, mentre il rapporto costi operativi/totale dell'attivo si è attestato all'1,04% rispetto allo 0,93%. Quanto alle singole componenti, le spese amministrative hanno cifrato 520,103 milioni, +10,55%; di queste, le spese per il personale sono passate da 221,315 milioni a 239,866 milioni, +8,38%, principalmente per gli adeguamenti contrattuali e l'incremento del personale per le nuove assunzioni del periodo, mentre le altre spese amministrative sono salite da 249,148 milioni a 280,237 milioni, +12,48%. Fra le principali componenti della voce sono da rilevare gli aumenti delle spese per attività in outsourcing informatico, consulenze, noleggio e manutenzione di hardware e software, pubblicità e rappresentanza, manutenzione immobilizzazioni materiali, imposte e tasse, informazioni e visure; in riduzione le spese per energia elettrica, acqua e riscaldamento, le spese legali e per servizi resi da terzi.

La voce «accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri» ha evidenziato accantonamenti di fondi per 28,419 milioni, rispetto ad accantonamenti per 22,542 milioni rilevati nel 2023.

Le rettifiche su attività materiali e immateriali sono state pari a 51,932 milioni rispetto a 52,836 milioni rilevati nel 2023.

Gli altri proventi, per i quali si è provveduto a una riclassifica, come sopra accennato, al netto degli altri oneri di gestione, sono ammontati a 75,718 milioni, +9,45%.

Gli oneri per la stabilizzazione del sistema bancario, esposti separatamente, sono stati pari a 21,293 milioni rispetto a 38,854 milioni, -45,20%.

L'aggregato utili/perdite su partecipazioni e su altri investimenti ha evidenziato un saldo negativo di 13,148 milioni rispetto a 0,513 milioni, sempre negativo. Tale saldo negativo deriva principalmente dalla svalutazione operata sulla partecipazione in Rent2Go s.r.l. per 13,665 milioni.

Il risultato complessivo al lordo delle imposte ha pertanto segnato 749,928 milioni, +32,12%. Detratte infine le imposte sul reddito per 239,411 milioni, si è determinato un utile netto d'esercizio di 510,517 milioni, +29,98%.

Il tasso di imposizione fiscale, inteso come semplice rapporto fra imposte sul reddito e risultato al lordo delle imposte, si è attestato al 31,92%.

RISORSE UMANE

In un mondo estremamente interconnesso e volatile come quello attuale, caratterizzato da cambiamenti culturali, economici e tecnologici, il ruolo delle risorse umane all'interno degli istituti bancari assume un ruolo ancora più importante e cruciale per ottenere vantaggio competitivo. Le persone diventano sempre più parte integrante della strategia aziendale e da loro dipendono il successo, la crescita e l'identità dell'organizzazione stessa.

Pertanto, la funzione preposta alla gestione delle risorse umane si è evoluta e ha esteso il suo raggio d'azione in più direzioni. Da una parte, l'attenzione verso la valorizzazione di una cultura maggiormente inclusiva, per promuovere un

approccio trasparente e rispettoso, finalizzato a ingaggiare e coinvolgere le persone per creare un ambiente di lavoro accogliente, incentrato sulla fiducia. Dall'altra, la creazione di condizioni che facilitano la crescita professionale, bilanciando le esigenze del singolo con gli obiettivi dell'organizzazione. In questo contesto, identificare le competenze chiave e attivare azioni di sviluppo per soddisfare i fabbisogni di professionalità, coerenti con la strategia aziendale, diventa sempre più significativo e premiante.

Inoltre, cresce l'importanza del tema relativo alla gestione e all'attrazione dei talenti. Le nuove generazioni valutano le aziende per le condizioni di lavoro che possono offrire, le reali opportunità di carriera, il welfare aziendale e la tutela di aspetti un tempo meno considerati, quali, a esempio, la gender equality, il supporto alla genitorialità e l'impatto sull'ambiente. Saper comunicare con efficacia questi elementi, come pure riuscire a promuovere i valori e l'immagine della banca anche attraverso social media e piattaforme dedicate, ha richiesto un'evoluzione del processo di selezione, che non può prescindere dall'integrazione con mirate azioni di marketing.

A fine 2024 l'organico era composto di 3.153 unità - in aumento di 120, +3,96% -, di cui il 72% occupato presso la rete periferica e il 28% presso le strutture centrali. L'età media dei dipendenti, 42 anni, e l'anzianità media di servizio, 17 anni e 3 mesi, hanno registrato un decremento rispettivamente di 1 mese e 4 mesi.

Per quanto attiene alla formazione del personale, durante l'anno sono stati complessivamente coinvolti - mediante la partecipazione in aula "virtuale" o in presenza – 2.348 collaboratori, per un totale di 62.847 ore uomo. La formazione mediante strumenti multimediali ha invece interessato 3.041 dipendenti, per un totale di 103.791 ore uomo.

Quanto alle tematiche cui è stata dedicata particolare attenzione, vanno evidenziati i corsi attinenti alle normative di settore, quali l'antiriciclaggio, la MiFID II e l'IVASS, oltre alla formazione relativa alla consulenza in materia di investimenti finanziari e di intermediazione assicurativa, al comparto dei crediti NPE, alla crisi d'impresa, alla sostenibilità, ai fattori ESG, al governo e alla qualità dei dati, alla cultura del rischio, alla continuità operativa e all'erogazione dei servizi di tesoreria.

I corsi multimediali hanno prevalentemente riguardato aspetti normativi quali trasparenza bancaria, privacy, antiriciclaggio, pratiche commerciali scorrette, responsabilità amministrativa delle banche (D.lgs. 231/2001), whistleblowing, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, oltre a cybersecurity, ESG, benessere

digitale, credito revolving, IVASS e MiFID. 507 neoassunti hanno seguito un percorso formativo dedicato, che ha trattato temi diversificati quali la disciplina del rapporto di lavoro, l'operatività di filiale, la sicurezza aziendale, la normativa e la tecnica bancaria, l'offerta commerciale, l'introduzione al settore dei crediti, ai mercati mobiliari, alla consulenza finanziaria e alle operazioni con l'estero.

Nel 2024, l'organizzazione di tirocini formativi e di orientamento presso uffici centrali e rete periferica, riservati a studenti di istituti tecnici e atenei presenti nelle province in cui la banca opera, ha interessato 125 giovani.

Le relazioni con le Organizzazioni sindacali si sono mantenute su basi di reciproco rispetto.

Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti

Il Gruppo Banca Popolare di Sondrio predispone la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti prevista dall'art. 123-ter, Decreto Legislativo 58/1998 e successive modificazioni e dall'art. 84-quater del Regolamento Emittenti (delibera Consob n.11971/1999 e successive modificazioni).

La Relazione è pubblicata sul sito internet della Banca alla pagina https://istituzionale.popso.it/it/governance/documenti-societari.

LA GESTIONE DEI RISCHI

Le sfide della transizione energetica e di quella digitale, i ripetuti shock di natura sistemica e le inattese dinamiche dello scacchiere geo-politico sottopongono le banche a continue sollecitazioni. Lo scenario mondiale sta abbandonando i paradigmi della globalizzazione e del multilateralismo e sta evolvendo verso un sistema multipolare e frammentato, attraversato da ondate di nazionalismi politici e protezionismi commerciali. Al contempo Autorità, mercati, stakeholders richiedono agli istituti finanziari di mantenere saldi i propri presìdi di capitale e di liquidità per non allentare la capacità di assorbimento delle perdite e non indebolire le prospettive di stabilità fin qui costruite.

L'efficacia delle attività di risk management permane dunque alla ribalta come naturale anticorpo ai traumi provocati dalle trasformazioni e dalle incertezze dominanti. Prudente apprezzamento della rischiosità, patrimonializzazione e contenimento della leva finanziaria, attenzione all'equilibrio nella trasformazione delle scadenze, controllo rigoroso sul funding sono tutti elementi che devono concorrere a irrobustire i fondamentali bancari in un frangente economico difficile da decifrare.

Con il nuovo anno saranno anche varate le riforme alle regole prudenziali europee che recepiscono i nuovi standard sui requisiti di capitale meglio noti al mercato con l'appellativo di «Basilea 4». Si attendono anche da questo fronte di evoluzione impatti profondi per adeguare i sistemi di misurazione dei rischi e gestire gli eventuali fabbisogni di capitale generati dalla più stringente disciplina.

Non c'è progresso senza rischi, recita l'adagio. Rivedere di continuo i processi, le metodologie, gli assetti organizzativi è dunque un fondamentale presupposto per governare al meglio, con occhio attento e mano ferma, le aree di cambiamento in atto.

Rischi di credito e controparte

I timori per una ripresa del deterioramento della qualità dei prestiti, accentuati da prospettive di andamento del quadro macroeconomico improntate al pessimismo, tengono viva l'attenzione nell'adozione di politiche di concessione del credito ai prenditori meritevoli, nella gestione attiva delle pratiche in watchlist e nella copertura del portafoglio con adeguati accantonamenti.

Cruciali, a questo riguardo, le ripetute azioni di potenziamento delle tecniche di monitoraggio sull'insorgere delle difficoltà finanziarie delle controparti, tendenti ad accrescere le performance di riconoscimento tempestivo delle posizioni non ancora inesigibili, ma comunque connotate da rischiosità accresciuta, con conseguente e coerente esigenza di riclassifica a livello contabile.

Si conferma l'ambizione degli obiettivi di derisking dei portafogli fissati dal Consiglio di amministrazione nel quadro delle strategie di medio periodo. Prosegue il diligente controllo sulle evoluzioni della rischiosità delle erogazioni, contribuendo, insieme a operazioni di vendita di pacchetti di finanziamenti a terzi e al lavoro specialistico svolto dalle unità di gestione interne, a un'ulteriore riduzione delle consistenze dei prestiti deteriorati. Si è assistito a un più sistematico uso dei meccanismi tutori di riconoscimento delle fattispecie di difficoltà finanziaria nelle quali potrebbero ricadere i nostri prenditori per determinare l'esistenza di condizioni di aumentato rischio e valutare la possibilità di attivare misure di sollievo dal debito. Sulle nuove posizioni creditorie si incentiva il dialogo con le controparti per approfondire con più sofisticati strumenti previsivi la sostenibilità prospettica delle iniziative da finanziare mediante esame dei flussi di cassa generati e generabili.

Quanto al calcolo collettivo delle perdite attese e delle relative svalutazioni di bilancio, si sono introdotte numerose evolutive di carattere metodologico, tra le quali spiccano la revisione delle logiche modellistiche adottate nella stima dei parametri di rischio e gli affinamenti ai processi di stage allocation e override di classificazione delle posizioni. I cambiamenti apportati hanno inoltre consentito una

significativa diminuzione dell'incidenza dei cd. management overlays nell'ambito della composizione del costo del credito complessivo.

La Banca, al fine di rafforzare la filiera del credito, pure in aderenza a raccomandazioni della Vigilanza, ha messo a piano e avviato diversi cantieri progettuali di rafforzamento dei propri sistemi di governo, gestione e controllo sullo svolgimento dell'attività creditizia. I piani di lavoro vertono principalmente sulla robustezza dei processi di concessione e monitoraggio, sull'impianto per la gestione dei rischi di credito, sull'assetto dei controlli interni di secondo e terzo livello e sulle metodologie per la classificazione e valutazione delle esposizioni in bonis sulla base di quanto previsto dal principio contabile IFRS 9. Le attività contemplate dai programmi sono proseguite con regolarità, con sostanziali avanzamenti in linea con obiettivi e tempistiche di adeguamento.

Rischi di mercato

L'esposizione ai rischi di mercato è presidiata attraverso un monitoraggio giornaliero dei portafogli di attività finanziarie detenute in impiego, basato su un'ampia struttura di metriche.

Nonostante il permanere di condizioni di incertezza, collegate in primis ai conflitti e alle evoluzioni degli scenari geo-politici in atto, non si sono osservate agitazioni di rilievo nell'arena dei mercati finanziari; nel complesso, essi hanno anzi evidenziato una buona intonazione. Questa favorevole cornice di mercato ha contribuito al contenimento della rischiosità degli strumenti di impiego finanziario della Banca, mantenutasi sempre entro i massimi di tolleranza definiti dall'Amministrazione; anche a livello più granulare, non si sono registrate nell'anno tensioni nel sistema di limiti giornalieri di early warning.

Rischi di tasso di interesse e di differenziale creditizio

Lasciati alle spalle i picchi massimi raggiunti tra il 2023 e il 2024 dai tassi di interesse risk-free su tutte le scadenze di breve, medio e lungo termine, prosegue il costante monitoraggio delle conseguenze economiche e patrimoniali legate alle potenziali oscillazioni nei livelli dei tassi di mercato, attuato tramite analisi mensili di sensibilità del valore economico aziendale a fluttuazioni dei tassi e di sensibilità degli utili complessivi e del solo reddito da interessi generato dai volumi di operazioni attive e passive, integrate all'occorrenza da mirati esercizi simulativi o studi d'impatto.

Le attività interne connesse all'affinamento dei cd. «modelli comportamentali» in uso per la determinazione dell'esposizione al rischio sono continuate nel periodo per tenere conto dei cambiamenti di tendenze in reazione al mutare delle condizioni macroeconomiche e finanziarie. In particolare, i parametri statistici su cui si basano i modelli delle «poste a vista» – modelli che quantificano la persistenza delle giacenze attive e passive prive di scadenza e la loro elasticità di adattamento ai movimenti delle curve di mercato – la cui ricalibrazione è iniziata nel secondo semestre dell'anno prevedendo l'inclusione di più aggiornati campioni di dati storici.

Tutti i modelli di natura comportamentale – ivi incluso il modello cd. di «pre-payment», oggetto di ristima in corso d'anno, atto a simulare il profilo di rientro dei finanziamenti rateali a medio-lungo termine tenendo conto dei fenomeni di chiusura anticipata dei rapporti, di pre-pagamento parziale e di modifica di condizioni contrattuali (tasso nominale, spread sul tasso base e opzionalità) – sono inglobati nei sistemi gestionali di misurazione del rischio; la loro adeguatezza ed efficacia viene testata attraverso regolari processi di verifica retrospettiva (cd. «backtesting»).

Durante l'esercizio sono state inoltre portate a termine le attività necessarie a ottemperare, entro il 30 settembre 2024, ai nuovi obblighi di rendicontazione alle Autorità di Vigilanza disciplinati in specifici Implementing Technical Standards (ITS) pubblicati dall'EBA nel luglio 2023. Ulteriori iniziative interne di

evoluzione del framework dei controlli interni hanno riguardato le analisi del cd. rischio di differenziale creditizio («credit spread risk in the banking book» - CSRBB), interessate da un ampliamento del perimetro di stima dell'esposizione al rischio a tutta l'operatività rientrante nel «banking book» con conseguente adeguamento degli esistenti indicatori mensili di monitoraggio.

Rischio di liquidità

In un contesto di progressiva restrizione delle misure di politica monetaria, malgrado il completo rimborso nell'anno di tutte le operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (TLTRO, «Targeted Longer-Term Refinancing Operations») elargite dalla Banca Centrale Europea per alleviare i periodi di crisi finanziaria e pandemica, nell'arco del 2024 tutti i principali parametri di rischio di liquidità della Banca si sono mantenuti su livelli superiori alle soglie interne e regolamentari, grazie ai risultati delle favorevoli iniziative promosse sul fronte del funding e alla conservazione di un notevole potenziale di riserva liquida disponibile, costituito dalle masse di titoli di debito – specie sovrani – prontamente cedibili sul mercato o conferibili in garanzia nelle operazioni di credito dell'Eurosistema. Il presidio costante, assicurato dal risk management in ottica di breve e di medio-lungo periodo, ha inoltre consentito di moderare con tempestività qualsiasi avvisaglia di inasprimento delle grandezze di rischio, attivando precocemente gli interventi di gestione.

Gli indici regolamentari – il Liquidity Coverage Ratio (LCR), quantificato su base mensile, e il Net Stable Funding Ratio (NSFR), misurato con cadenza trimestrale – non hanno registrato nell'ultimo esercizio particolari segnali di tensione, con valori che si sono collocati sensibilmente al di sopra dei minimi previsti, in linea (NSFR) o addirittura in crescita (LCR) rispetto ai valori medi dell'anno precedente.

Rischi operativi e informatici

Viviamo giorno per giorno le enormi possibilità di trasformazione delle modalità di business offerte dalla rincorsa alla digitalizzazione e all'innovazione dei servizi. L'adozione di nuove forme di tecnologia come l'Intelligenza Artificiale – nei processi interni, nell'impianto dei controlli e nei rapporti con la clientela –, oltre a essere diventata un'esigenza strategica e competitiva, non può prescindere da un'avveduta valutazione delle ricadute su tutti i rischi aziendali. Il moltiplicarsi degli attacchi informatici a danno delle banche e della clientela richiede un dispiegamento di mezzi di contrasto per tenere il passo di strumenti e tecniche di frode sempre più sofisticati.

In questo contesto altamente sfidante e non privo di incognite, la Banca e le altre componenti del Gruppo hanno proseguito nel percorso di potenziamento degli assetti di gestione operativa e di supervisione dei rischi di natura informatica, pure in adeguamento alle innovate istruzioni di vigilanza nazionali e agli stringenti requisiti definiti dal legislatore comunitario in materia di resilienza operativa digitale per il settore finanziario (Regolamento DORA - Digital Operational Resilience Act).

I perfezionamenti e le evoluzioni realizzate nel periodo tengono conto delle indicazioni pervenute dalla Supervisione bancaria, tanto nell'ambito di dedicato esercizio di stress test condotto nei primi mesi del 2024 diretto a valutare a livello sistemico la capacità delle banche europee di proteggere dati e sistemi e ripristinare rapidamente l'operatività all'occorrere di episodio malevolo, quanto nell'ambito di specifiche azioni di vigilanza sul nostro Gruppo Bancario.

Oltre alle consuete iniziative di formazione e sensibilizzazione della base clienti e del personale aziendale in merito ai rischi di natura cibernetica cui ci si espone nell'utilizzo di servizi di internet banking, nell'esercizio sono stati avviati interventi di potenziamento dei dispositivi di continuità operativa e di disaster recovery con l'obiettivo di accrescere la capacità di resilienza digitale in caso di evento rischioso.

Oggetto di arricchimenti e rivisitazioni anche il cruscotto degli indicatori di monitoraggio delle diverse aree di emersione di rischi informatici e le metodologie di valutazione dei rischi legati al ricorso a fornitori terzi di servizi tecnologici.

Circa il più generale presidio sui rischi di natura operativa, si registrano progetti di fine-tuning e allineamento alle migliori prassi di settore, nonché di recepimento dei requisiti di carattere gestionale, organizzativo e procedurale connessi all'utilizzo, a partire dal 2025, del nuovo approccio standardizzato per il calcolo dell'assorbimento patrimoniale a copertura del rischio, in accordo alle regole prudenziali europee di prossima applicazione (Regolamento CRR3 e Direttiva CRD6).

Rischi di reputazione e di riciclaggio

Considerate l'accesa competitività del contesto e la più intensa presenza della Banca sui mezzi di comunicazione di massa e, soprattutto, sui canali social, il monitoraggio in via continuativa sulla percezione dell'immagine aziendale presso le differenti categorie di portatori di interesse (stakeholders) risulta, ora più che mai, una componente chiave dei processi di risk management bancario. Tale presidio si traduce nella puntuale identificazione e valutazione degli eventi – attuali e prospettici – potenzialmente pregiudizievoli della reputazione aziendale, attraverso l'uso di tecniche e strumenti valutativi di tipo analitico, supportati da metriche quantitative.

Nel corso dell'ultimo esercizio l'impianto di identificazione e di gestione dei rischi reputazionali è stato ulteriormente potenziato grazie allo sviluppo di specifici indicatori gestionali di monitoraggio (Key Risk Indicators) riguardanti la numerosità di reclami, ricorsi stragiudiziali e cause legali riconducibili a contestata carente, o solo apparente (cd. greenwashing), sensibilità a temi ESG, segnalatori di possibili ricadute negative sul profilo reputazionale.

In tema di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, il monitoraggio condotto nell'anno dalla specifica funzione di controllo ha compreso lo screening delle molteplici evoluzioni normative sia in ordine ai pacchetti di sanzioni internazionali, sia in relazione a nuovi provvedimenti legislativi di rilievo emanati a livello domestico e comunitario. L'unità antiriciclaggio ha inoltre positivamente testato l'introduzione di un nuovo e ulteriore modello di intelligenza artificiale (Machine Learning) finalizzato alla verifica dell'operatività in denaro contante. La messa in opera di tale innovazione ha trovato compimento nella prima parte del 2024.

A livello organizzativo si segnala la nomina delle nuove figure dell'esponente responsabile per l'antiriciclaggio della Banca e dell'esponente responsabile per l'antiriciclaggio di Gruppo a seguito delle ultime modifiche alle "Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l'utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo" emanate dalla Banca d'Italia il 26 marzo 2019.

Rischio di non conformità alle norme

Missione della Funzione di Conformità è quella di promuovere e valorizzare una cultura aziendale etica e responsabile, fondata sui basilari principi di onestà, correttezza, trasparenza e scrupolosa osservanza delle norme: obiettivi doverosi, tuttavia complessi da garantire nel continuo, specie al cospetto di un quadro regolamentare assai frastagliato e in continuo rivolgimento.

L'anno in esame è stato segnato da un sistematico rafforzamento delle attività di identificazione, classificazione, valutazione e gestione dei profili di rischio a cui può esporre la non conformità normativa, al pari degli strumenti di monitoraggio e rendicontazione degli stessi. Questo processo migliorativo si è tradotto in un incremento delle occasioni di analisi del livello di aderenza alle norme di etero e

Relazione finanziaria annuale 2024 Relazione degli amministratori sulla gestione

autoregolamentazione nei principali ambiti operativi, organizzativi e di business.

Ciò comporta la determinazione proattiva della Funzione nell'individuare e valutare i rischi potenziali legati a innovazioni normative e i loro impatti sulle procedure organizzative aziendali, al fine di favorirne il corretto recepimento interno. Questo impegno si concretizza nel conseguimento di costanti progressi, misurabili in termini quantitativi e/o qualitativi, nello svolgimento di un'attenta attività di consulenza e assistenza specialistica agli Organi e alle unità aziendali coinvolti in tutte quelle materie in cui assume rilevanza la compliance alle norme, nell'ottica di definire nel modo migliore tutti i profili organizzativi e operativi impattati da variazioni regolamentari.

Le attività di controllo ex-post sono state diligentemente svolte per assicurare che le misure organizzative previste fossero non solo presenti, ma anche adeguate e funzionali a un'efficace mitigazione dei rischi di una non piena conformità all'universo di normative interne ed esterne applicabili. Durante il 2024 sono state oggetto di dedicate analisi tutte le tematiche di primo piano, con particolare attenzione a quelle aree normative che attengono alla maggior tutela della clientela e dei consumatori: queste includono la prestazione dei servizi di investimento, il comparto dell'intermediazione assicurativa, le condotte di trasparenza nell'esecuzione di operazioni bancarie e finanziarie, la gestione dei dati personali, le norme contro l'usura e la disciplina del market abuse.

Rischi ESG (Environmental, Social & Governance)

Le questioni di sostenibilità ambientale, sociale e di buona governance sono ormai parte integrante dei processi e delle attività nevralgiche dell'Istituto, influenzando in modo sempre più incisivo le decisioni strategiche e gli indirizzi dell'operatività corrente. Testimonia questo impegno la convinta adesione della Banca allo United Nations Environmental Programme for Financial Institutions (UNEP FI) e alle iniziative internazionali Principles for Responsible Banking (PRB) e Net-Zero Banking Alliance (NZBA). Riguardo a quest'ultima, il nostro Istituto si è dichiarato pronto a concorrere all'ordinata transizione verso un'economia a basso consumo di fonti fossili imponendosi primi target per il contenimento del livello di emissioni finanziate di gas inquinanti rispetto ad alcuni dei settori economici considerati maggiormente carbon-intensive, comunicati al mercato lo scorso dicembre.

La partecipazione a tali alleanze globali ha ulteriormente accelerato l'integrazione di elementi di carattere ESG all'interno dei principali processi e procedure di concessione del credito. Un primario rafforzamento è stato apportato dall'emanazione di una rinnovata Policy del Credito ESG, più articolata nel suo impianto generale di regole e criteri di applicazione rispetto alla sua prima adozione; per maggiori dettagli sul documento si rimanda alla parte E dalla nota integrativa. L'adeguamento fa seguito all'elaborazione di un'omologa Policy di Investimento ESG, in cui sono stati definiti obiettivi diretti a inglobare i fattori ESG nella selezione degli investimenti finanziari, propri e di terzi, in linea con le norme di "finanza sostenibile" e le tendenze di mercato.

Si riconferma pilastro anche della nuova Policy del Credito ESG il tool di scoring ESG proprietario, interessato nell'ultimo esercizio da progressi metodologici di rilievo e dall'inclusione nell'algoritmo di calcolo di indici di esposizione alle dimensioni di rischio Social e Governance; la copertura del modello è stata altresì ampliata a tutto il perimetro di imprese non finanziarie, nonché al segmento dei privati i cui prestiti sono garantiti da ipoteca su immobili. Oltre che nella valutazione e classificazione del profilo ESG individuale delle controparti in sede di decisioni di affidamento, il sistema di scoring è stato introdotto nel sistema di definizione delle politiche creditizie, non solo in aggiunta alle determinanti dell'attrattività di un intero settore di portafoglio, ma anche per meglio calibrare l'orientamento preliminare alla concessione di credito sul singolo debitore. Corredano la metrica ESG un'attività di Due Diligence ESG condotta su specifici perimetri di controparti e un sistema di controlli rafforzati per quei settori considerati

"climaticamente" e "socialmente sensibili".

Altri rischi rilevanti

Completano il novero dei principali controlli quelli relativi ai rischi strategici e di business, nonché ai rischi di conflitti di interesse che potrebbero insorgere a fronte di operatività con cd. «soggetti collegati» e ai rischi connessi agli investimenti in partecipazioni societarie, attuati mediante verifica dei livelli aggregati di esposizione in rapporto ai limiti interni e regolamentari vigenti.

Relativamente ai primi, si rammenta che, in applicazione di quanto previsto dal 9° aggiornamento alla Circolare n. 263 del 27 dicembre 2006 «Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche», pubblicato dalla Banca d'Italia in data 12 dicembre 2011, provvedimento con cui è stato riformulato il Titolo V - Capitolo 5 dedicato alle «Attività di rischio e conflitti di interesse nei confronti di soggetti collegati», ora trasfuso nella Parte Terza – Capitolo 11 della Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 «Disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche», i controlli svolti trovano riscontro in apposito documento – denominato «Regolamento generale dei rischi derivanti dall'operatività con soggetti collegati» – descrittivo delle politiche e dei processi atti a garantire la mitigazione dei rischi assunti verso tali soggetti a livello di Gruppo Bancario. In aderenza alle previsioni normative, la policy viene rivista ove necessario con cadenza triennale e tenuta a disposizione per eventuali richieste da parte dell'Autorità.

Il Regolamento aggiornato viene messo a disposizione dell'Assemblea ed è pubblicato sul sito aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci.

Adeguatezza del sistema dei controlli interni

La "terza linea di difesa", rappresentata dalla Funzione di Revisione Interna, è chiamata ad assumere a riferimento un perimetro di azione esteso al fine di appurare efficacia, efficienza e funzionalità dei processi aziendali, sistemi informativi inclusi. Si conferma una struttura autonoma e indipendente, che riporta in via diretta all'Organo di amministrazione e che non assume alcun compito operativo.

La Revisione Interna è tenuta a sottoporre ogni anno al Consiglio di Amministrazione un piano di audit pluriennale aggiornato, definito secondo logiche risk-based che tengono conto in maniera sistematica dei temi prioritari di vigilanza, delle raccomandazioni emesse dalle Autorità competenti e degli esiti delle attività di verifica precedentemente svolte; relativamente a queste ultime, il monitoraggio costante dello stato di evasione dei finding formulati costituisce una fase cardine dell'intero ciclo di audit che può concretizzarsi anche nella previsione di dedicati interventi di follow-up per appurare più da vicino lo stato dell'arte delle attività correttive.

I rilevanti fattori di cambiamento, di natura tanto endogena quanto esogena, che hanno contraddistinto gli ultimi esercizi hanno portato alla luce nuovi ambiti di rischio o profili di rischio maggiormente impattati dal mutato contesto. Si è andato quindi delineando per la Funzione un mandato sempre più articolato, che nel tempo ha ricompreso aspetti di carattere innovativo con conseguente necessità di manutenere e, dove necessario, aggiornare competenze e metodologie a supporto. In tal senso, nel corso del 2024 le unità di Revisione Interna, in continuità ed estensione con quanto sviluppato negli ultimi esercizi, hanno revisionato il proprio framework metodologico, valutando anche gli impatti sulla propria azione di controllo rivenienti dai nuovi standard internazionali di settore; hanno altresì assicurato un intenso piano formativo per le proprie risorse.

Gli accertamenti del periodo sono stati condotti in aderenza alle linee programmatiche del vigente Piano di Audit Pluriennale. Si evidenziano quali sfere di azione prioritarie: l'intero processo del credito, i presidi di risk management, il monitoraggio del piano industriale, la gestione dei dati di rischio e i sempre

più trasversali impatti dei fattori ESG. Dedicate verifiche hanno poi interessato i processi legati all'Information Technology, anche a valere delle altre entità che compongono il Gruppo Bancario, con particolare riguardo alla gestione della sicurezza informatica, delle minacce di cyberattacchi e delle terze parti fornitrici di servizi ICT.

Non secondario il supporto garantito dalla Funzione all'Organismo di Vigilanza istituito ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001, di cui il Responsabile è peraltro membro stabile.

Continue, inoltre, le interlocuzioni con gli esponenti delle Autorità di Supervisione e Controllo.

A quanto elencato vanno da ultimo aggiunti i controlli riguardanti l'operato della rete commerciale, prioritariamente indirizzati a riscontrarne la regolarità operativa e il rispetto delle direttive aziendali.

ALTRE INFORMAZIONI

L'AZIONE BANCA POPOLARE DI SONDRIO

L'azione Banca Popolare di Sondrio, negoziata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, facente parte dell'indice FTSE MIB a partire dal 18 marzo 2024, ha chiuso l'anno 2024 con una performance positiva del 38,91%, segnando un prezzo di riferimento al 30 dicembre 2024 di 8,14 euro, contro i 5,86 euro di fine 2023. L'indice FTSE MIB nello stesso periodo ha registrato un rialzo pari al 12,63%, mentre l'indice settoriale FTSE Italia All-Share Banks ha avuto un incremento del 52,69%.

Il volume medio giornaliero dei titoli scambiati sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana nel 2024 è stato pari a 1,84 milioni, in aumento rispetto a 1,263 milioni del 2023.

Azioni proprie della Banca Popolare di Sondrio

Per quanto riguarda le azioni proprie detenute in proprietà, la consistenza al 31 dicembre 2024 era pari a n. 3.597.215 azioni, in diminuzione di 35.418 azioni rispetto a fine 2023 per effetto delle assegnazioni eseguite in attuazione delle Politiche retributive del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio. Il valore di bilancio è di 24,955 milioni.

La compagine sociale al 31 dicembre 2024 risultava costituita da 136.824 soci.

Relazione finanziaria annuale 2024 Relazione degli amministratori sulla gestione

COMPOSIZIONE DELL'AZIONARIATO

Il capitale sociale di Banca Popolare di Sondrio è pari a € 1.360.157.331 e risulta composto da 453.385.777 azioni ordinarie prive di valore nominale.

RATING

La solvibilità del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio, come dettagliatamente rappresentato nelle tabelle sottostanti, è valutata dalle agenzie di rating S&P Global Ratings, Fitch Ratings, Morningstar DBRS e Scope Ratings.

I giudizi riportati fanno riferimento alla decisione del 26 febbraio 2024 per quanto attiene a S&P Global Ratings, nonché alle valutazioni espresse da parte di Fitch Ratings, Morningstar DBRS e Scope Ratings, rispettivamente in data 24 aprile 2024, 23 ottobre 2024 e 17 aprile 2024.

S&P GLOBAL RATINGS – rilasciato il 26/2/2024 GIUDIZIO
STAND ALONE CREDIT PROFILE BBB
LONG-TERM ISSUER CREDIT RATING BBB
SHORT-TERM ISSUER CREDIT RATING A-3
LONG-TERM RESOLUTION COUNTERPARTY RATING BBB
SHORT-TERM RESOLUTION COUNTERPARTY RATING A-2
SENIOR PREFERRED DEBT BBB
TIER 2 SUBORDINATED DEBT BB
OUTLOOK Stabile

FITCH RATINGS – rilasciato il 24/4/2024 GIUDIZIO
LONG-TERM ISSUER DEFAULT RATING BBB
SHORT-TERM ISSUER DEFAULT RATING F3
VIABILITY RATING bbb
GOVERNMENT SUPPORT No Support
LONG-TERM DEPOSIT RATING BBB
SHORT-TERM DEPOSIT RATING F3
SENIOR PREFERRED DEBT BBB
TIER 2 SUBORDINATED DEBT BB
OUTLOOK Stabile
Morningstar DBRS – rilasciato il 23/10/2024 GIUDIZIO
LONG-TERM ISSUER RATING BBB
SHORT-TERM ISSUER RATING R-2 (high)
LONG-TERM SENIOR DEBT BBB
SHORT-TERM DEBT R-2 (high)
LONG-TERM DEPOSITS BBB (high)
SHORT-TERM DEPOSITS R-1 (low)
SUBORDINATED DEBT BB (high)
TREND Stabile
Scope Ratings – rilasciato il 17/4/2024 GIUDIZIO
ISSUER RATING BBB
OUTLOOK Stabile

Rating ESG

Il livello di conformità raggiunto dal Gruppo Banca Popolare di Sondrio rispetto alle indicazioni internazionali sulla sostenibilità fissate da alcune delle principali istituzioni internazionali (Unione Europea, Nazioni Unite, OCSE) è assegnato dall'agenzia indipendente Standard Ethics.

Standard Ethics – rilasciato il 4/4/2024 GIUDIZIO
CORPORATE RATING EE+
OUTLOOK Stabile

Relazione finanziaria annuale 2024 Relazione degli amministratori sulla gestione

ACCERTAMENTI E VERIFICHE ISPETTIVE

Attività di vigilanza BCE

Si riportano di seguito i principali accertamenti di vigilanza svolti dalla Banca Centrale Europea sulla Banca Popolare di Sondrio.

  • a) Nell'ambito del processo intrapreso dall'Emittente allo scopo di ottenere il riconoscimento del proprio sistema di rating interno nella determinazione del requisito di capitale a fronte del rischio di credito secondo l'approccio avanzato (Advanced Internal Rating Based Approach, AIRB) previsto dalla disciplina di vigilanza, tra i mesi di giugno e agosto del 2018, la BCE ha svolto, dietro istanza della Banca, con il supporto di un team ispettivo della Banca d'Italia, un accertamento in loco, diretto a verificare la robustezza e la conformità del sistema di rating ai requisiti normativi e alle migliori prassi di mercato. Contestualmente al riconoscimento a fine maggio 2019 dell'approccio AIRB, l'Autorità, tenuto conto pure degli esiti dell'ispezione on-site del 2018, ha formalizzato alcuni risultati, comprendenti analisi e raccomandazioni tese a perfezionare ulteriormente la qualità e l'efficacia del sistema di rating interno, a fronte delle quali la Banca ha messo a punto un dedicato Piano d'Azione (Action Plan) che è stato completato. Il sistema di rating è stato oggetto di ulteriori accertamenti ispettivi, avviati ad ottobre 2021, finalizzati anche a verificare gli impatti dei cambiamenti determinati dall'entrata in vigore da inizio 2022 delle disposizioni dell'ABE in tema di modelli interni utilizzabili nel quadro degli approcci regolamentari per la misurazione dei requisiti minimi di capitale sul rischio di credito. All'Exit meeting tenutosi il 14 giugno 2022 ha fatto seguito la ricezione del Final Report in data 4 agosto 2022. L'Autorità in data 18 settembre 2023 ha inviato la Draft IMI Decision, documento riepilogativo delle azioni correttive richieste dall'indagine ispettiva e delle relative scadenze di adeguamento. A seguito del ricevimento della Final IMI Decision in data 12 ottobre 2023, la Banca ha provveduto ad approntare un nuovo Action Plan il cui programma di interventi di rimedio si è concluso ad ottobre 2024.
  • b) Come già riportato nella Relazione di bilancio al 31 dicembre 2023 (sezione "la gestione dei rischi"), la BCE ha condotto, da ottobre 2022 ad aprile 2023, una visita ispettiva sul Gruppo avente a oggetto il rischio di credito e di controparte con specifico riferimento ai segmenti Corporate&Large e SME (Small and Medium Enterprises). L'accertamento rientra nell'ambito degli ordinari processi che la Vigilanza europea attua con la finalità di effettuare una ricognizione della qualità degli attivi su portafogli selezionati e valutare i processi e le procedure interne di gestione del rischio di credito e i sistemi di controllo e di governance, ivi compresa l'implementazione del principio contabile IFRS 9 e qualsiasi altro aspetto accessorio. In data 23 gennaio 2024 è stato trasmesso il Final Report seguito, in data 7 marzo 2025, dal progetto di decisione della BCE, rispetto al quale la Banca potrà formulare le proprie osservazioni, in vista della decisione conclusiva.

A fronte delle raccomandazioni formulate dal gruppo ispettivo, riprese nel progetto di decisione, e anche nell'ambito delle annuali valutazioni SREP da parte della BCE, sono stati pianificati e avviati vari cantieri progettuali di rafforzamento dei sistemi di governo, gestionali e di controllo. I piani di lavoro vertono principalmente sui seguenti aspetti: i processi di gestione del credito, la gestione dei rischi, l'assetto dei controlli di secondo e terzo livello e le metodologie di implementazione del principio IFRS 9. Detta programmazione verrà riesaminata ed eventualmente modificata al ricevimento della decisione definitiva da parte dell'Autorità. In particolare, sulla base delle osservazioni ricevute dalla vigilanza la Banca ha già provveduto nel corso dell'esercizio 2023 a incrementare il rischio di credito relativo alle posizioni oggetto di verifica e a monitorare le esposizioni in relazione all'eventuale passaggio a non performing, così come richiesto dai paragrafi 5.5.9 e 5.5.17 dell'IFRS 9. Con riferimento a profili di potenziale riclassificazione a fini di segnalazioni prudenziali, che interessano solo una porzione del

campione esaminato dall'Autorità di Vigilanza (per un controvalore netto per cassa al 31 dicembre 2024 di circa 116 milioni di euro), la Banca, anche in relazione agli eventi successivi all'avvio dell'ispezione e delle metodologie aggiornate ad esito dell'attività ispettiva, presenterà le proprie valutazioni nell'ambito delle interlocuzioni in corso con BCE.

In ogni caso, l'insieme degli interventi in corso e previsti non comporterà la rilevazione di significativi effetti economici aggiuntivi rispetto a quelli già rilevati, con riferimento alle posizioni selezionate dalla BCE.

c) Tra i mesi di ottobre 2023 e gennaio 2024 la Banca è stata oggetto di esame ispettivo da parte della BCE sul tema del modello di business e della redditività con l'obiettivo di valutare la strategia di trasformazione digitale, il piano industriale e il bilancio preventivo nell'ambito di una più ampia analisi del modello imprenditoriale. Si segnala che la Banca ha ricevuto, in data 21 maggio 2024, il Final Report dal team ispettivo. A seguito del Closing meeting tenutosi in data 18 settembre 2024 e del ricevimento della Final follow-up letter con gli esiti dell'accertamento in data 30 ottobre 2024, la Banca procederà con la stesura del piano di attività di remediation dei finding emersi. Le azioni di rimedio sono attese concludersi nel corso del 2025.

Nell'ambito dell'ordinaria attività di vigilanza svolta dalla BCE, la Banca è inoltre sottoposta ad approfondimenti tematici promossi dall'Autorità, che di norma si focalizzano su specifici ambiti dell'operatività, anche riguardanti su base sistemica gruppi di enti bancari di varie giurisdizioni (es. "deep dive", "assessment", "thematic review", "targeted review").

Attività di vigilanza Consob

Con riferimento all'attività di vigilanza condotta dalla Consob, la Banca è stata sottoposta ad accertamento ispettivo, iniziato in data 20 marzo 2019 e conclusosi in data 2 ottobre 2019, mirato a verificare in loco lo stato di adeguamento delle procedure interne alle nuove disposizioni di recepimento della Direttiva UE 2014/65 ("MiFID II"), avuto particolare riguardo ai processi di product governance e alle procedure per la valutazione di adeguatezza delle operazioni finanziarie della clientela. In data 5 agosto 2020 la Consob, mediante l'invio di apposita comunicazione, ha convocato gli esponenti aziendali della Banca ad un incontro, tenutosi il 9 ottobre 2020, nell'ambito del quale si sono trattati i profili di attenzione complessivamente emersi dalle evidenze di vigilanza disponibili e discusse le iniziative correttive programmate. A esito di tale incontro, la Consob ha chiesto alla Banca un intervento correttivo in merito ai processi e alle policy interne in tema di product governance, con particolare riguardo agli aspetti della pianificazione commerciale e delle modalità di determinazione del mercato di riferimento, e alle tematiche inerenti alla profilatura della clientela e dei prodotti finanziari, in relazione alle procedure di valutazione di adeguatezza delle operazioni della clientela, come previsto dalla normativa MiFID II. La Banca ha realizzato gli interventi necessari ad implementare ed adeguare i processi come richiesto dall'Autorità di Vigilanza. In data 11 settembre 2023 la Consob, con propria comunicazione, ha richiesto alla Banca un aggiornamento generale sullo stato di avanzamento delle relative attività. La Banca ha provveduto a inviare a Consob una dettagliata risposta in data 25 ottobre 2023. In merito, al fine di accertare in loco l'efficacia dei nuovi assetti procedurali, in data 19 febbraio 2024, Consob ha avviato un nuovo accertamento ispettivo, sempre in materia di product governance e di valutazione di adeguatezza. Le attività di accertamento da parte della Consob sono state concluse in data 14 ottobre 2024. Attualmente non sono ancora pervenuti gli esiti di tale accertamento.

L'operatività con parti correlate è disciplinata dal "Regolamento operazioni con parti correlate", di cui alla Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, a norma del quale si forniscono, di seguito, le previste informazioni. Inoltre, dalle Disposizioni di vigilanza per le banche, emanate con la Circolare n. 285/2013 e successive modificazioni, parte terza, capitolo 11, Attività di rischio e conflitti di interesse nei confronti di soggetti collegati.

Entrambe le normative prevedono, tra l'altro, l'approvazione e la pubblicazione di Regolamenti interni, disponibili sul sito internet aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/governance/documenti-societari.

Le operazioni con parti correlate, individuate secondo il disposto dello IAS 24 e del predetto Regolamento Consob, rientrano nella normale operatività della Banca e sono di norma poste in essere a condizioni di mercato e comunque sulla base di valutazioni di reciproca convenienza economica. Detti rapporti sono pari al 18,36% dell'ammontare totale dei crediti verso clientela e banche e delle attività finanziarie, riconducibili all'attività di tesoreria svolta dalla Banca a favore delle controllate, e allo 0,34% della raccolta diretta verso clientela e banche e delle passività finanziarie.

Nel rispetto degli obblighi informativi di cui all'articolo 5 del citato Regolamento Consob, si precisa che, nel periodo 1° gennaio-31 dicembre 2024, sono state deliberate dai competenti Organi della banca le seguenti operazioni di maggiore rilevanza con parti correlate:

  • ˗ Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, società controllata; concessione di castelletto fideiussioni a favore residenti ord. non residenti di € 1.000.000 a revoca; delibera del 29/03/2024;
  • ˗ Factorit spa, società controllata; concessione di castelletto anticipi finanziari di € 300.000.000 a revoca; delibera del 03/04/2024;
  • ˗ Factorit spa, società controllata; concessione di castelletto fideiussioni finanziarie a favore residenti euro, di € 150.000.000 a revoca; delibera del 24/05/2024;
  • ˗ Popso Covered Bond srl, società controllata; rinnovo affidamenti per complessivi € 1.928.421.224 con scadenza 22/07/2029; delibera del 06/08/2024;
  • ˗ Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, società controllata; concessione di mutuo chirografario in valuta di € 896.500.000 con scadenza 22/06/2025 e di castelletto fideiussioni a favore residenti ord. non residenti di € 3.150.000 a revoca e rinnovo affidamenti per complessivi € 1.271.922.000 a revoca, € 188.500.000 con scadenza 01/07/2028, € 40.000.000 con scadenza 01/06/2028, € 25.000.000 con scadenza 01/11/2026 ed € 896.500.000 con scadenza 01/02/2025; delibere del 06/08/2024;
  • ˗ Popso Covered Bond srl, società controllata; concessione di covered bond di € 1.000.000.000 con scadenza 22/07/2029; delibera del 10/10/2024;
  • ˗ Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, società controllata; concessione di castelletto fideiussioni a favore residenti ord. non residenti di € 10.000.000 a revoca; delibera del 10/10/2024;
  • ˗ Banca della Nuova Terra spa, società controllata; rinnovo affidamenti per complessivi € 440.014.500 a revoca; delibera del 05/11/2024;
  • ˗ Factorit spa, società controllata; concessione di fideiussioni a favore non residenti euro di € 120.000 con scadenza 20/03/2026; delibera del 05/11/2024;
  • ˗ Alba Leasing spa, società collegata; rinnovo affidamenti per complessivi € 411.810.500 a revoca; delibera del 05/11/2024;
  • ˗ Factorit spa, società controllata; concessione di castelletto anticipi finanziari di € 1.200.000.000 a revoca e di castelletto fideiussioni finanziarie a favore residenti euro di € 400.000.000 a revoca e rinnovo affidamenti per complessivi € 4.800.101.500 a revoca, € 120.000 con scadenza 20/03/2026;

delibere del 12/12/2024.

Si segnala, infine, che, nel quarto trimestre dell'anno, Banca Popolare di Sondrio ha sottoscritto, per una quota pari a € 400.000.000, la proroga dell'Accordo per il sostegno finanziario di Alba Leasing spa, vigente tra Banco BPM spa, BPER Banca spa e la stessa BPS. L'operazione è classificata come di maggiore rilevanza con società collegata.

Nessuna operazione con parti correlate né di maggiore, né di minore rilevanza perfezionata nel periodo in esame ha influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati economici della Banca. Inoltre, non si registrano modifiche e/o sviluppi delle operazioni con parti correlate effettuate nel 2023 - nessuna comunque atipica, inusuale o a condizioni non di mercato - che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati della Banca nell'esercizio 2024.

Quanto alla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che le operazioni o posizioni con parti correlate, come classificate dai predetti IAS 24 e Regolamento Consob, hanno un'incidenza contenuta sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico e sui flussi finanziari della Banca. Nella nota integrativa, Parte H, al paragrafo "operazioni con parti correlate", è riportata la tabella riepilogativa relativa ai rapporti con parti correlate, che espone pure i crediti e le garanzie rilasciate ad Amministratori, Sindaci e membri della Direzione generale, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 136 del Decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385.

Non si segnalano, nell'esercizio 2024 e in quello in corso, posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche o inusuali, per tali intendendosi, in relazione a quanto previsto dalla Comunicazione Consob n. DEM/1025564 del 6 aprile 2001, quelle estranee alla normale gestione d'impresa, che per significatività/rilevanza, natura delle controparti, modalità di determinazione del prezzo di trasferimento e tempistica di accadimento, possono dare luogo a dubbi in ordine alla completezza delle informazioni in bilancio, ai conflitti d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale e alla tutela degli azionisti.

Relativamente ai compensi corrisposti, dalla Banca e dalle società controllate e collegate, agli Amministratori, ai Sindaci, al Direttore generale e ai Dirigenti con responsabilità strategiche e alle partecipazioni dai medesimi detenute nella Banca e nelle società da questa controllate, si rinvia alla relazione sulla remunerazione predisposta ai sensi dell'articolo 84 quater del Regolamento Consob emanato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni.

RELAZIONE SUL GOVERNO SOCIETARIO E GLI ASSETTI PROPRIETARI

La «Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari» prevista dall'articolo 123-bis del Decreto legislativo 58/98, Testo Unico della Finanza, è disponibile sul sito internet della banca all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/governance/relazioni-sul-governo-societario. In tale documento si dà fra l'altro conto che questa Banca, con delibera consiliare del 30 giugno 2023, ha aderito al Codice di Corporate Governance promosso dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana spa.

COSTITUZIONE GRUPPO IVA

La Legge n. 232/2016 ("Legge di Bilancio 2017") ha introdotto il Titolo V-bis nel DPR n. 633/1972, artt. da 70-bis a 70-duodecies, relativo all'istituto del Gruppo IVA. Con la costituzione del "Gruppo IVA Banca Popolare di Sondrio", con decorrenza 1° gennaio 2025 è stato istituito un unico soggetto passivo IVA a cui partecipano le società controllate stabilite nel territorio dello Stato che rispettano determinati requisiti di legge. Viene individuato un "Rappresentante di Gruppo" che è responsabile dell'adempimento degli obblighi IVA derivanti dall'esercizio dell'opzione. Il ruolo di rappresentante del Gruppo IVA è in capo a Banca Popolare di Sondrio spa.

Relazione finanziaria annuale 2024 Relazione degli amministratori sulla gestione

Per effetto della costituzione del Gruppo IVA, le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate da un soggetto partecipante nei confronti di altro soggetto partecipante allo stesso Gruppo IVA non sono considerate cessioni di beni o prestazioni di servizi ai fini dell'applicazione dell'Imposta sul Valore Aggiunto. I corrispettivi delle predette cessioni e prestazioni non sono pertanto maggiorati di IVA, di norma non detraibile per le banche costituendo a tutti gli effetti una componente del costo del bene o del servizio.

I soggetti partecipanti mantengono invariata la propria individualità in relazione agli altri tributi previsti dalla normativa fiscale. I soggetti che rispettano i requisiti di legge e partecipano al Gruppo IVA Banca Popolare di Sondrio con decorrenza 1° gennaio 2025, sono:

  • ˗ Banca Popolare di Sondrio spa (Rappresentante di Gruppo);
  • ˗ Factorit spa;
  • ˗ Rent2Go srl;
  • ˗ Banca della Nuova Terra spa;
  • ˗ PrestiNuova srl Agenzia in Attività Finanziaria;
  • ˗ Popso Covered Bond srl;
  • ˗ Servizi Internazionali e Strutture Integrate 2000 srl;
  • ˗ Sinergia Seconda srl;
  • ˗ Immobiliare San Paolo srl;
  • ˗ Immobiliare Borgo Palazzo srl.

ATTIVITÀ PROMOZIONALI E CULTURALI

L'impegno dell'anno è stato volto a coniugare al meglio la volontà di comunicare il lavoro svolto e i risultati raggiunti con l'intendimento di valorizzare e promuovere l'identità, i valori, le bellezze e le tradizioni dei luoghi dove siamo presenti. Sono due aspetti interconnessi, siamo infatti banca dei territori e dalla incisività e dalla forza del nostro operare economico discende pure la misura del sostegno che siamo in grado di offrire ai territori serviti.

All'attività culturale abbiamo dedicato costanza e impegno, a cominciare dalla rivista aziendale Notiziario che, come sempre, ha riscosso il plauso dei suoi tanti lettori, attratti dai molteplici interessanti argomenti trattati, tra cui quelli di grande attualità ricompresi nella finestra "Il Pianeta che cambia".

Lo spazio culturale della Relazione d'esercizio 2023 della controllata BPS (SUISSE) SA di Lugano è stato occupato da una corposa monografia su Audrey Hepburn, celebre attrice della seconda metà del secolo scorso e tenace, sensibile operatrice per conto dell'Unicef in diversi Paesi in via di sviluppo.

A febbraio 2024 si è svolto nella nostra sala delle conferenze a Sondrio il convegno sul tema "Sviluppo e sistema bancario. Linee guida per un nuovo progresso", che abbiamo organizzato con la collaborazione della "Società Vitale Zane & Co" di Milano. La manifestazione ha tra l'altro messo in luce il commendevole operato delle banche di medie, piccole e piccolissime dimensioni, che nei territori presidiati vivono da vicino le problematiche dell'imprenditoria e delle comunità, operando costruttivamente.

Interessanti gli incontri con il dottor Carlo Cottarelli, promossi insieme ad Arca SGR, per presentare il suo libro "Dentro il Palazzo", e la conferenza nella nostra sala Besta a Sondrio dell'onorevole dottor Giancarlo Giorgetti, ministro dell'Economia e delle Finanze, su "La banca non è un algoritmo".

Il 6 dicembre abbiamo solennizzato il centenario della Giornata Mondiale del Risparmio con la presenza a Sondrio del professor Andrea Kerbaker, docente presso l'Università Cattolica di Milano, e il restauratore di libri e documenti antichi Luciano Sassi, che hanno dissertato su "Tipi all'antica. Viaggio attraverso il libro di altri tempi". E' pure il titolo della mostra, inaugurata lo stesso giorno presso la

Biblioteca di proprietà Luigi Credaro. L'interessante evento è stato organizzato con la collaborazione del Polo Liceale Città di Sondrio, prendendo spunto dal restauro, da noi sostenuto, di suoi 12 libri antichi di pregio.

La biblioteca di questa banca, che tra l'altro comprende il Fondo Vilfredo Pareto, composto da 20 registri di copialettere originali dell'economista e sociologo del passato, più altro carteggio, per un totale di circa novemila documenti, inediti per la quasi totalità, si è arricchita di un mobiletto antico con torchio per la stampa di copialettere e di un volume di copialettere del 1961, materiale donato dalla ditta Gerli di Milano.

Abbiamo collaborato alla buona riuscita di iniziative artistico–culturali nelle aree dove siamo presenti, spesso contribuendo pure come sponsor a fianco di Enti e organismi vari. Abbiamo partecipato con vivo interesse alla VII edizione del Festival Treccani della lingua italiana, svoltosi a Lecco sul calare di settembre. Particolare attenzione è stata riservata a La Milanesiana di Elisabetta Sgarbi in provincia di Sondrio, culminata con una lectio magistralis di Vittorio Sgarbi. La manifestazione, analogamente alle edizioni del passato, ha registrato largo successo. A luglio ha fatto tappa a Livigno e a Bormio, città quest'ultima dove tra l'altro, per la circostanza, è stata allestita, presso la nostra agenzia n. 1, la mostra "Alice nel Paese delle Meraviglie" del pittore e illustratore Romano Rizzato, meglio noto come Sergio.

E' stata confermata la partnership con Sondrio Festival, rassegna internazionale dedicata ai documentari naturalistici.

Piace citare il ruolo da noi svolto in taluni eventi che hanno richiamato i valori dello sport: Valtellina Wine Trail, singolare appuntamento sportivo di successo tra i caratteristici vigneti terrazzati della provincia di Sondrio; VUT–Valmalenco Ultra Distance Trail e Trofeo Kima in Val Masino, emozionanti competizioni di corsa in alta montagna; senza dimenticare la spedizione sul K2 di Marco Majori e Federico Secchi, celebrativa del settantesimo della conquista italiana – 31 luglio 1954 – dell'imponente vetta asiatica.

RENDICONTAZIONE DI SOSTENIBILITÀ AI SENSI DEL D.LGS. 125/2024

La Rendicontazione di Sostenibilità (o Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità) relativa all'esercizio 2024, ai sensi del D.Lgs. 125/2024, viene redatta su base consolidata ed è disponibile in un'apposita sezione della relazione degli amministratori sulla gestione del Gruppo.

INFORMAZIONI SULLE RISORSE IMMATERIALI ESSENZIALI

Banca Popolare di Sondrio, in conformità a quanto richiesto dall'art. 15 del D.Lgs. 125/2024, fornisce informazioni sulle risorse immateriali essenziali all'interno della presente Relazione sulla Gestione, nonché all'interno della Rendicontazione di Sostenibilità.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

In aderenza a quanto prescritto dalla normativa, diamo informazione in merito ai fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio.

In data 6 febbraio 2025 BPER Banca spa ha comunicato, ai sensi dell'art. 102 del TUF, il lancio di un'Offerta Pubblica di Scambio volontaria totalitaria sulle azioni di Banca Popolare di Sondrio. La Banca, con comunicati stampa del 7 e dell'11 febbraio u.s., ha reso noto che l'Offerta non è stata in alcun modo sollecitata, né preventivamente discussa o concordata.

In data 13 febbraio 2025, l'agenzia di rating S&P Global Ratings ha migliorato l'outlook di Banca Popolare di Sondrio da "stabile" a "positivo", confermando al contempo i rating in essere.

In data 11 marzo 2025 il Consiglio di amministrazione ha approvato il nuovo Piano Industriale per il periodo 2025-2027.

Nel periodo intercorso tra il 31 dicembre 2024 e la data di approvazione della presente relazione di gestione non si sono verificati accadimenti di rilievo tali da determinare conseguenze sui dati rappresentati.

LA PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Negli ultimi trimestri la crescita economica italiana si è indebolita e le prospettive per il 2025 sono di una moderata espansione del prodotto interno lordo. Gli elementi di maggiore incertezza continuano a essere collegati alle tensioni geo-politiche internazionali a cui, più di recente, si sono aggiunte le preoccupazioni provenienti dall'introduzione da parte della nuova Amministrazione americana di rilevanti dazi commerciali. Sul fronte della politica monetaria, il graduale allentamento dei tassi di riferimento deciso dalla Banca Centrale Europea a partire dal giugno dello scorso anno è destinato a proseguire, con un obiettivo finale che la maggior parte dei centri di ricerca macroeconomica - in linea pure con le aspettative di mercato - vede intorno al 2 per cento per la metà del 2025.

In tale contesto, per la Banca Popolare di Sondrio il margine d'interesse, seppur in flessione rispetto al picco raggiunto nello scorso esercizio, continuerà a contribuire in maniera significativa alla redditività dell'attività bancaria caratteristica. Dal canto suo, il proseguimento del trend di crescita della componente commissionale sarà in grado di supportare adeguatamente la tenuta complessiva dei ricavi. L'efficienza gestionale è destinata a rimanere particolarmente elevata, oltre che per l'adozione di misure di contenimento dei costi operativi, pure per il venir meno dei contributi connessi al fondo di garanzia dei depositi, la cui capienza è stata raggiunta. Per quanto riguarda la qualità degli attivi, il limitato stock di crediti deteriorati, una gestione proattiva del loan book e le aspettative che i tassi di decadimento restino contenuti lasciano ipotizzare che l'impatto del costo del rischio sul conto economico permanga ampiamente sotto controllo. Tutto ciò considerato, per l'esercizio in corso la Banca continuerà a evidenziare un'elevata solidità patrimoniale e livelli di redditività che si ritiene possano sostanzialmente replicare quanto ottenuto nel 2024.

* * *

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DELL'UTILE D'ESERCIZIO

Signori Soci,

sottoponiamo ora al Vostro esame e alla Vostra approvazione il bilancio dell'esercizio 2024, nei suoi elementi patrimoniali ed economici, oltre agli allegati che ne fanno parte integrante. Il bilancio, che chiude con un utile d'esercizio di € 510.516.920, viene sottoposto a revisione contabile da parte di EY spa.

STATO PATRIMONIALE

Totale dell'attivo 50.697.725.755
Passività 47.233.404.301
Riserve da valutazione 34.031.038
Capitale 1.360.157.331
Sovrapprezzi di emissione 78.933.564
Azioni proprie -24.955.358
Riserve 1.505.637.959
Totale del passivo e patrimonio netto escluso l'utile d'esercizio 50.187.208.835
Utile d'esercizio 510.516.920

RIPARTO DELL'UTILE D'ESERCIZIO

In conformità a quanto previsto dalla Legge e dallo statuto sociale, Vi rassegniamo la seguente proposta di ripartizione:

Totale 510.516.920,23
- alla riserva straordinaria 134.747.030,94
- alla riserva indisponibile ex D.lgs. 38/2005 (art. 6, comma 1 lettera a) 12.561.267,69
- al fondo beneficenza 500.000,00
- ai soci € 0,80 per azione 362.708.621,60

Alle azioni proprie di cui la Banca si trovasse eventualmente in possesso alla data di stacco del dividendo non spettano dividendi, i relativi importi saranno girati a Riserva straordinaria.

Si evidenzia inoltre che, ai sensi dell'art. 6, comma 1, lett. a), del D.Lgs. n. 38/2005 attualmente in vigore, una quota degli utili dell'esercizio corrispondente alle plusvalenze iscritte nel conto economico, al netto del relativo onere fiscale e diverse da quelle riferibili agli strumenti finanziari di negoziazione e all'operatività in cambi e di copertura, che discendono dall'applicazione del criterio del valore equo (fair value), deve essere iscritta in una riserva indisponibile. Tale importo, nel 2024, è risultato pari a € 12.561.267,69. Sempre per effetto dell'applicazione del suddetto articolo, le riserve indisponibili rilevate negli esercizi passati sono ridotte, con trasferimento a riserva disponibile, in misura corrispondente all'importo delle plusvalenze realizzate, anche attraverso l'ammortamento, o divenute insussistenti per effetto della svalutazione. Al 31 dicembre 2024, il trasferimento a riserva disponibile è risultato pari a € 15.452.058,09.

L'ASSETTO PATRIMONIALE

Sempreché la nostra proposta sia da Voi accettata, il patrimonio sociale avrà le seguenti composizione e consistenza:

- Riserve da valutazione 34.031.038
- Capitale - n. 453.385.777 azioni 1.360.157.331
- Sovrapprezzi di emissione 78.933.564
- Azioni proprie -24.955.358
- Riserve 1.652.946.258
Totale 3.101.112.833

Signori Soci,

il conseguimento di uno straordinario utile d'esercizio, il più elevato di sempre, qual è stato quello del 2024, è il risultato corale, conseguente a opportune scelte, a impegno, a capacità e a vicinanza alla Popolare di Sondrio da parte di molteplici soggetti, ai quali vogliamo rivolgere un particolare ringraziamento, a cominciare dai Clienti, che con fiducia si sono avvalsi della nostra struttura per le operazioni bancarie e finanziarie. Da parte nostra assicuriamo loro ogni doverosa cura e attenzione sulle relazioni d'affari con noi in essere.

Siamo inoltre grati ai Soci, in particolare a quelli che hanno dimostrato e dimostrano di essere vicini alla vita della nostra istituzione. Il loro è stato ed è il nobile intento di chi, conoscendoci bene, ha a cuore le sorti e la specificità della nostra banca, storicamente a vocazione territoriale. Apprezzati i loro pareri, i loro consigli.

Ringraziamo i componenti del Collegio sindacale per la loro prudenza e la saggezza nello svolgimento delle delicate incombenze.

Un pensiero riconoscente va agli Organi sociali e al Personale delle nostre partecipate, in particolare Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, Factorit spa e BNT–Banca della Nuova Terra spa, che hanno operato bene, contribuendo in tal modo alle ottime risultanze del Gruppo.

Ringraziamo gli Organi sociali e gli staff dell'Associazione Bancaria Italiana, dell'Associazione Nazionale fra le Banche Popolari e delle Banche corrispondenti italiane ed estere.

Esprimiamo stima e gratitudine agli Esponenti della Banca Centrale Europea, guidati all'autorevole presidente avvocatessa Christine Lagarde.

Ringraziamo gli Esponenti della Banca d'Italia, dal signor Governatore dottor Fabio Panetta ai Membri del Direttorio, al Capo della Vigilanza e suoi Collaboratori, ai Funzionari generali, ai Direttori delle filiali e delle sedi ubicate nelle province dove siamo insediati.

Rivolgiamo analogo ringraziamento, per l'apprezzata attenzione ricevuta, ai Dirigenti e al Personale di Consob e Borsa Italiana, che soprintende all'Euronext Milan dove viene negoziato il nostro titolo, facente parte dell'indice FTSE MIB.

Ringraziamo la FINMA–Autorità Federale svizzera di Sorveglianza sui Mercati Finanziari di Berna, che ha vigilato sull'operato della nostra controllata BPS (SUISSE) SA, e l'Organo di vigilanza della Banque de France, al cui controllo è sottoposta la succursale estera di Monaco della SUISSE stessa, ubicata nell'omonimo Principato.

Esprimiamo viva riconoscenza ai nostri Dipendenti per l'impegno profuso e l'attaccamento aziendale.

A riguardo dei Dipendenti, rivolgiamo un particolare "grazie" a quelli che, nel periodo in esame, ci hanno lasciato per pensionamento. Sono i signori Alfonso Bagiolo, Antonello Barbera, Maurizio Bertoletti, Massimo Bordoni, Carlo Brigatti, Alberto Bronzieri, Marco Bruni, Sandro Cao, Luciano Giovanni Celai, Maurizio D'Aschieri, Massimo Della Bella, Romano Forlin–Lisignoli, Armando Geronimi, Giovanni Maffia, Remo Martinoli, Giovanantonio Mazza, Raffaele Milano, Vittorio Mitta, Mauro Molta, Bruno Pasini, Sergio Giovanni Piero, Stefano Pola, Renato Pozzi, Pietro Scala, Fabrizio Tarantola, Luciano Tempera, Marco Tempra, Vanni Lorenzo Viviani, Marco Zagheni, Manlio Zambonini e Oscar Antonio Zoppi.

A tutti vanno i migliori auguri di una serena quiescenza, lunga e ricca di soddisfazioni. Inoltre, confidiamo che della Banca Popolare di Sondrio ognuno di essi serbi sempre un buon ricordo.

Qualora nell'elencazione avessimo omesso, sia pure involontariamente, di menzionare qualcuno che, nel periodo di riferimento, ci è stato vicino con idee, proposte o altro, chiediamo scusa. Ovviamente, anche a loro va la nostra viva gratitudine.

Sondrio, 11 marzo 2025

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

RELAZIONI SULLE PROPOSTE CONCERNENTI LE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO

Signori Soci,

nel sottoporre al Vostro giudizio il bilancio dell'esercizio 2024 – di cui al punto 1) dell'ordine del giorno dell'odierna Assemblea ordinaria – l'amministrazione invita l'Assemblea ad assumere – lette la relazione del Collegio sindacale e quella della Società di revisione – le seguenti deliberazioni:

Punto 1) all'ordine del giorno: Bilancio al 31 dicembre 2024:

lettera a) Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2024: relazione degli amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione.

»L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, udita la relazione degli amministratori sulla gestione dell'esercizio 2024; preso atto della relazione del Collegio dei sindaci e di quella della Società di revisione; dati per letti gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico, la nota integrativa e, inoltre, i bilanci delle società controllate ,

approva:

  • ˗ la relazione degli amministratori sulla gestione;
  • ˗ il bilancio al 31 dicembre 2024 nelle risultanze evidenziate negli schemi di stato patrimoniale e di conto economico e connessa nota integrativa; bilancio che presenta un utile d'esercizio di € 510.516.920;

prende atto:

˗ del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione».

lettera b) Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo; deliberazioni inerenti e conseguenti.

Signori Soci,

nel sottoporre al Vostro giudizio la destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e la distribuzione del dividendo, significhiamo che la Banca ha conseguito, su base individuale, per l'esercizio 2024 un utile netto di € 510.516.920,23 che Vi proponiamo di ripartire come segue:

  • a) ai Soci un dividendo unitario di € 0,80 per ciascuna delle azioni in circolazione al 31/12/2024 e aventi godimento 1/1/2024, per un importo complessivo di € 362.708.621,60;
  • b) di destinare l'utile residuo:
    • al fondo beneficenza € 500.000,00;
    • alla riserva indisponibile ex D.lgs. 38/2005 (art. 6, comma 1, lettera a) € 12.561.267,69;

- alla riserva straordinaria € 134.747.030,94.

In merito, si informa che la Banca, ai sensi dell'art. 2430 del codice civile, non ha ritenuto di effettuare accantonamenti alla riserva legale, avendo questa raggiunto una consistenza superiore a un quinto del capitale sociale.

L'amministrazione invita pertanto l'Assemblea ad assumere – lette la relazione del Collegio sindacale e quella della Società di revisione – le seguenti deliberazioni:

»L 'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, richiamate le determinazioni assunte in sede di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024, udita la relazione relativa alla proposta di ripartizione dell'utile d 'esercizio; preso atto della relazione del Collegio dei sindaci e di quella della Società di revisione,

approva:

la destinazione dell'utile d'esercizio di € 510.516.920,23 come proposta dal Consiglio di amministrazione conformemente a quanto stabilito dalla Legge e dallo statuto sociale, e più precisamente delibera:

  • a) di determinare in € 0,80 il dividendo da assegnare a ciascuna delle n. 453.385.777 azioni in circolazione al 31/12/2024 e aventi godimento 1/1/2024, con trasferimento a riserva straordinaria dell'ammontare dei dividendi delle azioni proprie eventualmente in carico il giorno lavorativo antecedente quello dello stacco, per un importo complessivo di € 362.708.621,60;
  • b) di destinare l'utile residuo:
    • ˗ al fondo beneficenza € 500.000,00;
    • ˗ alla riserva indisponibile ex D.lgs. 38/2005 (art. 6, comma 1, lettera a) €12.561.267,69;
    • ˗ alla riserva straordinaria € 134.747.030,94.»

Il dividendo, in ottemperanza al calendario di Borsa, verrà posto in pagamento a partire dal 21 maggio 2025, previo stacco della cedola n. 47 in data 19 maggio 2025.

Punto 2) all'ordine del giorno: Deliberazioni in tema di remunerazione:

  • a) Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti:
    • a1) approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio;
    • a2) approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024;
  • b) Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;
  • c) Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;
  • d) Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;

lettera a) Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti:

  • a1) approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio;
  • a2) approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024;

Signori Soci,

il Consiglio di amministrazione, in adempimento a quanto previsto dalla Circolare Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 in materia di "Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione" (Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2), dall'articolo 123-ter del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, Testo Unico della Finanza, e dall'articolo 16 dello statuto, sottopone alla Vostra approvazione la "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti", che è stata resa disponibile secondo le modalità di legge, in particolare mediante pubblicazione sul sito aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci ed è allegata al fascicolo contenente la bozza della Relazione finanziaria annuale.

La Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti è così composta:

  • la prima sezione contiene l'illustrazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio e delle procedure utilizzate per l'adozione e per l'attuazione di tali politiche. La prima sezione viene sottoposta all'approvazione dell'Assemblea con voto vincolante;
  • la seconda sezione illustra, con schemi e tabelle, le retribuzioni erogate per l'esercizio di riferimento nelle forme richieste e con riguardo ai soggetti previsti dalla normativa. Questa seconda sezione viene sottoposta all'approvazione dell'Assemblea con voto non vincolante.

Nell'ambito del presente punto all'ordine del giorno l'Assemblea procederà pertanto a due distinte votazioni relative ai sottopunti a1) e a2), la prima di natura vincolante la seconda di natura non vincolante.

Fermo il rinvio alla "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti", si segnala che le Politiche di remunerazione del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio, insistendo nel solco della cultura meritocratica e fortemente collaborativa da sempre presente nel Gruppo, contribuiscono a incentivare comportamenti coerenti con gli indirizzi definiti nel Piano industriale, rafforzando i meccanismi esistenti di accountability del management e di trasparenza nei confronti degli investitori e dei mercati.

Le novità introdotte nelle Politiche sono inoltre volte ad assicurare piena coerenza con il contesto normativo, in evoluzione, con le aspettative delle Autorità di vigilanza e degli azionisti.

Le principali innovazioni per il 2025 riguardano:

    1. l'individuazione di indicatori economico-finanziari di breve periodo e ESG, in conformità al nuovo Piano industriale e alle strategie di Gruppo;
    1. la definizione di un Piano LTI 2025-2027 correlato al nuovo Piano industriale;
    1. la continua sofisticazione del set di KPI metriche quantitative e oggettive considerate nella determinazione della remunerazione variabile, mediante l'introduzione di nuove aree di analisi;
    1. la selezione per il 2025 di metriche di performance di breve termine, coerenti con gli obiettivi declinati nel nuovo Piano industriale (risultati attesi e tempistiche);
    1. la conferma dei correttivi per il rischio in aggiunta agli entry gate e alle clausole di malus e clawback regolamentari già previsti – volti a disincentivare un aumento delle performance ottenuto per il tramite dell'assunzione di rischi eccessivi, mediante un allineamento alle metriche esposte nel più recente quadro di monitoraggio (Risk Appetite Framework) del Gruppo e agli obiettivi che il Gruppo

tempo per tempo si pone di rafforzamento della propria struttura patrimoniale, di liquidità e di governance. In aggiunta, il Consiglio di amministrazione potrebbe valutare l'inserimento, in fase di parametrizzazione, di ulteriori correttivi specifici per il rischio.

Gli interventi descritti sono stati svolti in modo da non comportare un appesantimento dell'attuale struttura complessiva dei costi del Gruppo, pure al fine di preservare uno dei principali vantaggi competitivi, ovvero gli elevati livelli di produttività del personale, richiamati nel Piano industriale.

Signori Soci,

le citate disposizioni di Vigilanza in materia di politiche e prassi di remunerazione prevedono che all'Assemblea deve essere assicurata un'informativa riguardante i sistemi e le prassi di remunerazione e incentivazione analoga a quella fornita al pubblico mediante pubblicazione sul sito web.

Detta Informativa è allegata alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti e contiene le notizie e i dati previsti dalle vigenti Disposizioni di vigilanza per le banche, Titolo IV, Capitolo 2, Sezione VI.

Signori Soci,

da parte sua il Comitato remunerazione ha adempiuto ai compiti affidatigli dalla normativa e dall'apposito Regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione. Nel corso del 2024 si è riunito 4 volte e, nell'esercizio della sua attività, ha svolto funzioni consultive e propositive nei confronti del Consiglio di amministrazione e ha vigilato sulla corretta applicazione delle regole relative alla remunerazione dei responsabili delle funzioni di controllo interno.

Il Comitato remunerazione ha posto in essere le seguenti principali attività:

  • ha dato informativa sull'attività svolta al Consiglio di amministrazione e all'Assemblea con la relazione approvata dallo stesso nella riunione del 12 marzo 2024;
  • dopo aver dato corso, avvalendosi delle competenti funzioni aziendali, a un'approfondita attività di analisi delle Politiche retributive del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio volta ad apportare miglioramenti in grado di assicurare piena coerenza con il contesto normativo, in evoluzione, e con le aspettative delle Autorità di vigilanza e degli azionisti, ha svolto funzione propositiva per l'adozione da parte del Consiglio di amministrazione sia della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti prevista dall'articolo 123-ter del D.Lgs 58/98, Testo Unico della Finanza, che è quindi stata approvata dall'Assemblea dei soci, e sia del Piano dei compensi 2024 basato su strumenti finanziari, anch'esso poi approvato dall'Assemblea;
  • ha svolto funzione propositiva a favore del Consiglio di amministrazione in merito alla formulazione all'Assemblea della proposta relativa al compenso annuale del Consiglio di amministrazione stesso;
  • ha svolto funzione propositiva a favore del Consiglio di amministrazione in merito alla formulazione all'Assemblea della proposta relativa al compenso annuo, valido per il triennio 2024-2026, del Collegio sindacale;
  • ha esaminato e approfondito l'analisi predisposta dalle funzioni aziendali competenti in merito alla neutralità delle Politiche di remunerazione rispetto al genere e sottoposto a verifica il divario retributivo di genere (gender pay gap) e la sua evoluzione nel tempo. Detta analisi è quindi stata sottoposta al Consiglio di amministrazione;
  • successivamente all'approvazione delle Politiche retributive da parte dell'Assemblea, il Comitato remunerazione ha formulato le proposte relative alla remunerazione dei consiglieri investiti di particolari cariche;
  • ha proposto al Consiglio di amministrazione i criteri e i parametri per l'attribuzione della

retribuzione variabile ai dipendenti appartenenti al personale più rilevante;

  • ha formulato al Consiglio di amministrazione proposte relativamente ai compensi del personale più rilevante, del personale più elevato delle funzioni di controllo e di coloro che riportano direttamente al Consiglio di amministrazione e al Collegio sindacale e ha valutato il raggiungimento degli obiettivi cui è legata l'erogazione della parte variabile della remunerazione;
  • ha formulato al Consiglio di amministrazione la proposta relativa al compenso del Consigliere responsabile per l'antiriciclaggio a livello aziendale e a livello di Gruppo;
  • ha definito e sottoposto al Consiglio di amministrazione gli orientamenti evolutivi relativamente alle Politiche retributive del 2025;
  • ha definito e sottoposto al Consiglio di amministrazione proposte di modifica del Regolamento del processo di definizione delle Politiche retributive del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio.

Il Comitato remunerazione non ha riscontrato nell'esercizio delle proprie funzioni anomalie nell'applicazione delle Politiche retributive.

Signori Soci,

in relazione a quanto sopra, l'amministrazione invita l'Assemblea ad assumere le seguenti deliberazioni:

sul punto 2 a1) all'ordine del giorno:

»L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" e, in particolare, la prima sezione relativa alle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio:

delibera

di approvare, con voto vincolante, le Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio contenute nella prima sezione della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti

e prende atto

dell'Informativa al pubblico prevista dalla normativa di vigilanza in tema di Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione contenuta in allegato alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, nonché dell'informativa avuta in merito all'attività svolta dal Comitato remunerazione.»

sul punto 2 a2) all'ordine del giorno:

»L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti" e, in particolare, la seconda sezione relativa ai compensi corrisposti nell'esercizio 2024:

delibera

di approvare, con voto non vincolante, la seconda sezione della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti relativa ai compensi corrisposti nel 2024.»

lettera b) Approvazione del Piano dei Compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo

114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza.

Signori Soci,

sottoponiamo alla Vostra approvazione il Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114 bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza.

Detto Piano è illustrato nel Documento informativo relativo al Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, che è stato reso disponibile secondo le modalità di legge, in particolare mediante pubblicazione sul sito aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assembleadei-soci ed è allegato al fascicolo contenente la bozza della Relazione finanziaria annuale.

Come indicato nel Documento informativo, il Piano individua quali beneficiari l'Amministratore delegato e Direttore generale, i dirigenti con responsabilità strategiche della Banca Popolare di Sondrio, nonché altri dipendenti del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio individuati quali "personale più rilevante".

Il periodo di attuazione del Piano è compreso tra il 2025 e il 2031 (periodo di ultima erogazione dell'ultima quota di remunerazione differita).

Signori Soci,

in relazione a quanto sopra, l'amministrazione invita l'Assemblea ad assumere la seguente deliberazione:

»L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la relazione illustrativa e il Documento informativo relativo al Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari:

delibera

  • di approvare il Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114 bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, come descritto nel predetto Documento informativo relativo al Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari;
  • di attribuire al Consiglio di amministrazione, con facoltà di subdelega, tutti i poteri occorrenti alla concreta attuazione del predetto Piano, da esercitarsi nel rispetto del relativo Documento informativo.»

lettera c)Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza.

Signori Soci,

sottoponiamo alla Vostra approvazione il Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza.

Detto Piano è illustrato nel Documento informativo relativo al Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, che è stato reso disponibile secondo le modalità di legge, in particolare mediante pubblicazione sul sito aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investorrelations/assemblea-dei-soci ed è allegato al fascicolo contenente la bozza della Relazione finanziaria annuale.

Come indicato nel Documento informativo, il Piano individua quali beneficiari l'Amministratore delegato e Direttore generale, i dirigenti con responsabilità strategiche della Banca Popolare di Sondrio, a esclusione dei responsabili delle funzioni di controllo.

Il periodo di attuazione del Piano è compreso tra il 2027 e il 2033 (periodo di ultima erogazione dell'ultima quota di remunerazione differita).

Signori Soci,

in relazione a quanto sopra, l'amministrazione invita l'Assemblea ad assumere la seguente deliberazione:

»L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la relazione illustrativa e il Documento informativo relativo al Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari:

delibera

  • di approvare il Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, come descritto nel predetto Documento informativo relativo al Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari;
  • di attribuire al Consiglio di amministrazione, con facoltà di subdelega, tutti i poteri occorrenti alla concreta attuazione del predetto Piano, da esercitarsi nel rispetto del relativo Documento informativo.»

lettera d) Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza;

Signori Soci,

la Banca ha provveduto ad aggiornare le Politiche in materia di remunerazione per il 2025 che sono sottoposte all'approvazione dell'Assemblea, alla quale sono pure sottoposti il Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, e il Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza.

Detti Piani sono rispettivamente illustrati nel Documento informativo relativo al Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari e nel Documento informativo relativo al Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, che sono stati resi disponibile secondo le modalità di legge, in particolare mediante pubblicazione sul sito aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci e sono allegati al fascicolo contenente la bozza della Relazione finanziaria annuale.

I predetti Piani prevedono il riconoscimento di tutta o parte della retribuzione variabile ai soggetti in essi individuati tramite azioni Banca Popolare di Sondrio.

In considerazione delle stime teoriche di fabbisogno dei citati Piani a copertura della quota variabile della retribuzione da liquidarsi tramite azioni Banca Popolare di Sondrio, pari nel massimo a euro 1.550.000, si sottopone all'approvazione dell'odierna Assemblea il conferimento di un'autorizzazione al Consiglio di amministrazione a utilizzare azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio già in carico alla data della presente delibera fino a un controvalore complessivo massimo di euro 1.550.000 al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari. Il numero delle azioni da utilizzare al servizio dei citati Piani sarà

definito sulla base del prezzo di chiusura alla data del Consiglio di amministrazione che delibererà l'assegnazione della quota variabile della retribuzione.

Al riguardo, si informa che al 31 dicembre 2024 e così pure alla data attuale la Banca detiene in portafoglio n. 3.597.215 azioni, per un valore di bilancio di 24,955 milioni di euro.

In relazione a quanto sopra e nel rispetto delle norme di legge e statutarie, l'amministrazione invita l'Assemblea ad assumere la seguente deliberazione:

«L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, udita la proposta dell'amministrazione:

delibera

di autorizzare il Consiglio di amministrazione a utilizzare, al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari e nei limiti delle loro durate, azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio già in carico alla Banca fino a un controvalore complessivo massimo di euro 1.550.000. Il numero delle azioni da utilizzare al servizio dei citati Piani sarà definito sulla base del prezzo di chiusura alla data del Consiglio di amministrazione che delibererà l'assegnazione della quota variabile della retribuzione.

Viene inoltre conferito al Consiglio di amministrazione, e per esso al Consigliere delegato, ogni potere per dare attuazione alla presente delibera oltre che per introdurre nella stessa le eventuali modificazioni che fossero richieste o suggerite dalle Autorità di vigilanza o di gestione del mercato.»

Punto 3) all'ordine del giorno: Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori;

Signori Soci,

in ottemperanza alle prescrizioni statutarie, l'Assemblea è chiamata al rinnovo delle cariche sociali dei componenti in scadenza. Scadono dal mandato i consiglieri dott. ing. Nicola Cordone, avv. Anna Doro, dott. ing. Federico Falck, dott.ssa prof.ssa avv. Serenella Rossi, cav. prof. avv. Francesco Venosta.

Trova applicazione la norma dettata dall'articolo 20, comma 2, dello statuto, secondo cui:

«La composizione del Consiglio di amministrazione assicura l'adeguatezza collegiale, nonché la presenza del numero minimo di amministratori indipendenti e l'equilibrio tra i generi secondo la normativa tempo per tempo vigente».

I requisiti degli amministratori e le cause di ineleggibilità sono disciplinati dall'articolo 21 dello statuto, qui di seguito riportato:

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Articolo 21 Idoneità - Cause di ineleggibilità

    1. I componenti del Consiglio di amministrazione devono essere idonei allo svolgimento dell'incarico, secondo quanto previsto dalla normativa tempo per tempo vigente e dal presente statuto. In particolare, essi devono possedere i requisiti di professionalità e onorabilità e rispettare i criteri di competenza, correttezza e dedizione di tempo e gli specifici limiti al cumulo degli incarichi prescritti dalla normativa per l'espletamento dell'incarico di amministratore di una banca emittente azioni quotate in mercati regolamentati.
    1. Ferma la necessità che l'attività di tutti gli amministratori sia caratterizzata da indipendenza di giudizio, per il numero minimo di amministratori richiesto dalla normativa tempo per tempo vigente devono sussistere gli specifici requisiti per la qualifica di amministratore indipendente previsti dall'art. 147 ter, quarto comma, del Decreto legislativo n. 58/1998 e dalla normativa attuativa dell'art. 26 del Decreto legislativo n. 385/1993. Il venir meno dei requisiti specifici di indipendenza in capo a un amministratore indipendente non ne determina la decadenza se il

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numero residuo degli amministratori indipendenti è sufficiente ad assicurare il rispetto del numero minimo richiesto dalla normativa tempo per tempo vigente. Il venir meno dei requisiti specifici di indipendenza determina comunque la cessazione dell'amministratore dalle cariche per le quali sia richiesta dallo statuto o dalla normativa tempo per tempo vigente la qualifica di amministratore indipendente.

  1. Fermo il rispetto dei limiti e dei divieti prescritti dalla normativa tempo per tempo vigente, ivi inclusi, in ogni caso, quelli previsti dalla Direttiva europea 26 giugno 2013, n. 36, con apposito regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione possono essere stabiliti i limiti al cumulo degli incarichi in altre società da parte degli amministratori.

Sempre in tema di requisiti degli amministratori, si ricordano, inoltre, le norme dettate dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 novembre 2020 n. 169 in tema di requisiti e criteri di idoneità allo svolgimento degli incarichi degli esponenti aziendali delle banche, nonché i criteri resi noti dalla Banca Centrale Europea per lo svolgimento della valutazione di idoneità da effettuare nell'ambito della procedura di fit and proper alla quale saranno assoggettati gli amministratori che risulteranno eletti (Guida alla verifica dei requisiti di idoneità - Dicembre 2021). Si rammenta altresì che ai fini della valutazione in merito alla sussistenza del requisito di indipendenza rileva anche quanto previsto in materia dal Codice di Corporate Governance al quale la Banca aderisce.

La presentazione delle liste dei candidati è disciplinata dall'articolo 23 dello statuto, qui di seguito riportato:

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Articolo 23 Presentazione delle liste dei candidati

    1. I consiglieri sono nominati sulla base di liste contenenti fino al numero massimo di Consiglieri di amministrazione da eleggere, nelle quali i candidati sono elencati con numerazione progressiva.
    1. Le liste contenenti un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte in modo da assicurare il numero minimo di amministratori indipendenti e l'equilibrio tra i generi richiesti dalla normativa tempo per tempo vigente nella composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto, tenuto conto, nell'assegnazione del numero progressivo ai candidati, del meccanismo di elezione disciplinato dal successivo articolo 24.
    1. Ogni candidato può presentarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità.
    1. Possono presentare una lista il Consiglio di amministrazione e i soci che da soli o congiuntamente rappresentino almeno l'1% del capitale sociale, salvo che la normativa, anche regolamentare, tempo per tempo vigente, stabilisca una percentuale inferiore, da indicare nell'avviso di convocazione dell'Assemblea.
    1. Ciascun socio può concorrere alla presentazione di una lista mediante sottoscrizione apposta in calce alla stessa. Un socio non può presentare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. I soci appartenenti al medesimo gruppo – per esso intendendosi il soggetto controllante, le società controllate e le società sottoposte a comune controllo – e i soci che aderiscano a un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del Decreto legislativo n. 58/1998 avente a oggetto azioni dell'emittente, non possono presentare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. In caso di inosservanza la sottoscrizione non viene computata per alcuna lista.
    1. Le liste devono essere depositate presso la sede sociale, anche attraverso mezzi di comunicazione a distanza, secondo modalità rese note nell'avviso di convocazione che consentano l'identificazione dei soggetti che procedono al deposito, entro il venticinquesimo giorno precedente la data fissata per l'Assemblea, ovvero nel diverso termine eventualmente previsto dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. Le liste devono essere corredate dalle informazioni relative all'identità dei soci che le hanno

presentate, con l'indicazione del numero di azioni e della corrispondente percentuale complessivamente detenuta dai soci presentatori e, nei termini stabiliti dalla normativa tempo per tempo vigente, da una comunicazione dalla quale risulti la titolarità della partecipazione, nonché da ogni altra informazione richiesta dalla detta normativa. I soci che presentano una lista e che siano diversi dagli azionisti che detengono una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa devono altresì presentare una dichiarazione che attesti l'assenza, nei confronti di tali azionisti, di rapporti di collegamento qualificati come rilevanti dalla normativa tempo per tempo vigente.

    1. La titolarità del numero di azioni necessarie per la presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del singolo legittimato, ovvero del gruppo di legittimati presentanti la lista, nel giorno in cui le liste sono depositate presso la sede sociale. Per comprovare la titolarità del numero di azioni idoneo alla presentazione di liste, i soggetti legittimati devono depositare, insieme alla lista, anche l'apposita comunicazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge attestante la titolarità del relativo numero di azioni. La comunicazione richiesta al fine di comprovare la titolarità delle azioni può essere prodotta anche successivamente al deposito della lista, purché almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea e con le modalità previste dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. Unitamente a ciascuna lista, devono essere depositati presso la sede sociale un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e l'elenco delle cariche ricoperte presso altre società, nonché le dichiarazioni con le quali i candidati stessi accettano la candidatura e, sotto la propria responsabilità, si dichiarano idonei allo svolgimento dell'incarico attestando, in particolare, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità e il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa tempo per tempo vigente e dal presente statuto per ricoprire la carica di consigliere di amministrazione. I candidati dichiarano l'eventuale possesso dei requisiti specifici di indipendenza previsti dalla normativa tempo per tempo vigente per la qualifica di amministratore indipendente, e tale qualità è indicata nelle liste.
    1. La lista per la quale non sono osservate le prescrizioni di cui sopra è considerata come non presentata. Eventuali irregolarità delle liste che riguardino singoli candidati, tuttavia, non comportano automaticamente l'esclusione dell'intera lista, bensì dei soli candidati ai quali si riferiscono le irregolarità.

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Hanno il diritto di presentare una lista soltanto i soci che, alla data di presentazione della lista medesima, siano titolari, da soli o insieme ad altri, di azioni con diritto di voto complessivamente rappresentanti almeno l'1% del capitale sociale.

Le liste dei candidati alla carica di consigliere devono essere depositate presso la sede sociale entro il venticinquesimo giorno precedente la data dell'Assemblea, ossia entro il 5 aprile 2025.

I soci presentatori hanno l'onere di comprovare la titolarità del numero di azioni richiesto mediante apposita documentazione rilasciata da un intermediario abilitato in osservanza della normativa vigente, avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a loro favore nel giorno in cui le liste sono depositate presso la Banca; ove non disponibile al momento del deposito delle liste, tale documentazione dovrà pervenire alla Banca entro il ventunesimo giorno prima della data fissata per l'Assemblea, ossia entro il 9 aprile 2025.

La presentazione delle liste per l'elezione del Consiglio di amministrazione può avvenire anche mediante notifica elettronica all'indirizzo di posta certificata [email protected]

In conformità a quanto previsto dalle vigenti «Disposizioni di Vigilanza per le Banche», Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013, il Consiglio di amministrazione ha compiuto un'analisi volta a identificare in via preventiva la propria composizione quali-quantitativa ottimale e il profilo dei candidati alla carica di Consigliere.

I risultati di tale analisi sono contenuti nel documento «Composizione quali-quantitativa ottimale del Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio spa» pubblicato sul sito internet aziendale all'indirizzo https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci.

Esso è reso noto ai soci della banca, affinché la scelta dei candidati da presentare per il rinnovo del

Consiglio di amministrazione possa tener conto delle professionalità richieste per l'assolvimento dei compiti affidati al Consiglio stesso.

L'elezione dei consiglieri è disciplinata dall'art. 24 dello statuto, qui di seguito riportato:

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Articolo 24 Elezione dei consiglieri

    1. Un socio non può votare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. I soci appartenenti al medesimo gruppo – per esso intendendosi il soggetto controllante, le società controllate e le società sottoposte a comune controllo – e i soci che aderiscano a un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del Decreto legislativo n. 58/1998 avente a oggetto azioni dell'emittente non possono votare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie.
    1. All'elezione dei consiglieri si procede come segue:
    2. a) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti sono tratti, nell'ordine progressivo con cui sono elencati, tutti i candidati tranne l'ultimo;
    3. b) dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti e che non sia stata presentata o votata da parte di soci collegati, secondo la normativa tempo per tempo vigente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, è tratto il candidato indicato al primo posto.
    1. Qualora non fosse possibile completare la composizione del Consiglio per eventuale insufficienza dei candidati presenti nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, a questo si provvede prelevando dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti, nell'ordine progressivo in cui sono elencati, gli eventuali candidati non ancora eletti che consentano di rispettare la disciplina tempo per tempo vigente in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi.
    1. Non saranno prese in considerazione le liste che non abbiano ottenuto in Assemblea un numero di voti pari ad almeno la metà della percentuale di capitale necessaria per la presentazione delle liste stesse.
    1. Qualora una sola lista abbia superato tale limite, e così anche nel caso di presentazione di un'unica lista, dalla stessa saranno tratti tutti i consiglieri, fermo il rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi.
    1. Se due o più liste tra quelle da cui devono essere tratti i candidati hanno ottenuto il medesimo numero di voti, le stesse saranno nuovamente sottoposte a votazione di ballottaggio sino a che il numero di voti ottenuti cessi di essere uguale.
    1. Nel caso in cui la composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto non assicuri la nomina di amministratori indipendenti nel numero minimo richiesto dalla normativa tempo per tempo vigente, il candidato non indipendente eletto nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e contraddistinto dal numero progressivo più elevato è sostituito dal successivo candidato della medesima lista avente i requisiti specifici di indipendenza previsti dalla normativa tempo per tempo vigente per la qualifica di amministratore indipendente. Qualora, anche applicando tale criterio, non si individuino sostituti idonei, il criterio di sostituzione si applica all'amministratore eletto nella lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti. Qualora anche così non si individuino sostituti idonei, ovvero in caso di impossibilità di applicazione del meccanismo, l'Assemblea delibera seduta stante a maggioranza relativa tra singoli candidati dotati dei requisiti specifici di indipendenza previsti dalla normativa tempo per tempo vigente per la qualifica di amministratore indipendente su proposta dei soggetti presenti cui spetta il diritto di voto, dandosi corso alle sostituzioni nell'ordine sopra indicato.
    1. Inoltre, nel caso in cui la composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto non rispetti il principio dell'equilibrio tra i generi, l'amministratore, privo del requisito richiesto, eletto nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e contraddistinto dal numero progressivo

più elevato è sostituito dal successivo candidato della medesima lista appartenente al genere meno rappresentato. Qualora anche applicando tale criterio non si individuino sostituti idonei, il criterio di sostituzione si applica all'amministratore eletto nella lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti. Qualora anche così non si individuino sostituti idonei, ovvero in caso di impossibilità di applicazione del meccanismo, l'Assemblea delibera seduta stante a maggioranza relativa tra singoli candidati appartenenti al genere meno rappresentato, su proposta dei soggetti presenti cui spetta il diritto di voto, dandosi corso alle sostituzioni nell'ordine sopra indicato.

  1. Qualora non sia validamente presentata alcuna lista si procede all'elezione a maggioranza relativa nell'ambito di candidature presentate in assemblea unitamente al deposito della prescritta documentazione, fermo il possesso dei requisiti di indipendenza nel numero richiesto dal presente statuto e il rispetto della disciplina tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi.

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Si richiamano infine le raccomandazioni formulate dalla Consob con la Comunicazione n. DEM/9017893 del 26 febbraio 2009 riguardo ai rapporti di collegamento tra liste di cui all'art. 147-ter, comma 3, D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza, e all'art. 144-quinquies del Regolamento n. 11971 approvato con delibera Consob del 14 maggio 1999, al cui contenuto si rinvia.

Il Consiglio di amministrazione Vi invita pertanto a procedere alla nomina dei cinque consiglieri in scadenza mediante il voto di lista.

Punto 4) all'ordine del giorno: Determinazione del compenso degli amministratori.

Signori soci,

ai sensi dell'articolo 30 dello statuto, spetta all'Assemblea determinare il compenso annuo a favore del Consiglio di amministrazione. Secondo le Politiche retributive del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio, tale compenso è storicamente determinato in un importo fisso, senza incidere, stante la contenuta misura, sull'equilibrio delle grandezze di bilancio. Non sono previste per i consiglieri forme di retribuzione incentivante basate su strumenti finanziari o collegate alle performance aziendali.

Il Consiglio di amministrazione, nella riunione del 20 marzo scorso, ha approvato la proposta in tema di compenso annuo degli amministratori, formulata dal Comitato remunerazione, che viene quindi sottoposta all'Assemblea. Valutato l'impegno richiesto all'organo amministrativo per l'adempimento delle proprie importanti e delicate funzioni e il carico di lavoro che grava sui Comitati consiliari, si ritiene di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea la seguente proposta, senza variazioni rispetto allo scorso anno. Ciò, pure alla luce del contesto economico e sociale generale e della situazione patrimoniale ed economica della banca e in linea con l'impostazione prudenziale contenuta nelle Politiche retributive.

Signori soci,

in relazione a quanto sopra, il Consiglio di amministrazione invita l'Assemblea ad assumere la seguente deliberazione:

»L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, oggi riunita, esaminata la relazione del Consiglio di amministrazione sulla determinazione del compenso annuo degli amministratori:

delibera

  • compenso degli amministratori: 65.000 euro a favore di ciascun amministratore, per un totale di 975.000 euro;

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Redatta ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza della Banca d'Italia (Circolare n. 285/2013, 37° aggiornamento, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo 2 "Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione"), dell'art. 450 della CRR (Regolamento EU N.876/2019), dell'art. 123-ter, approvato con D. Lgs 58/1998 e successive modificazioni, dell'art. 84-quater e Allegato 3A del Regolamento Emittenti Consob approvato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni e integrazioni.

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DEL 30 APRILE 2025

INDICE

INDICE 5
DEFINIZIONI 8
LETTERA DEL PRESIDENTE DEL COMITATO REMUNERAZIONE 11
PREMESSA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO 13
SEZIONE I – POLITICHE DI REMUNERAZIONE 2025 DEL GRUPPO BANCARIO BPS 15
1. PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE PER IL 2025 15
2. DIALOGO CON LA COMUNITÀ DI INVESTITORI, ANALISTI E AGENZIE DI RATING 17
3. GOVERNANCE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE 17
3.1 ORGANI SOCIALI 18
3.1.1 ASSEMBLEA DEI SOCI 18
3.1.2 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 18
3.1.3 COMITATO REMUNERAZIONE 19
3.1.4 COMITATO CONTROLLO E RISCHI 21
3.2 FUNZIONI AZIENDALI 21
3.2.1 CONSIGLIERE DELEGATO 21
3.2.2 DIRETTORE GENERALE 22
3.2.3 UNITÀ ORGANIZZATIVE DELL'AREA CFO 22
3.2.4 SERVIZIO PERSONALE E MODELLI ORGANIZZATIVI 22
3.2.5 UNITÀ ORGANIZZATIVE DELL'AREA CRO 23
3.2.6 FUNZIONE DI CONFORMITÀ 23
3.2.7 REVISIONE INTERNA 23
3.3 SOCIETÀ CONTROLLATE 23
3.4 GESTIONE DI CIRCOSTANZE ECCEZIONALI 23
4. IDENTIFICAZIONE DEL PERSONALE PIÙ RILEVANTE 25
4. 1 RELEVANT STAFF AI FINI DELLA DIRETTIVA N.2014/59/UE "BANK RECOVERY
AND RESOLUTION DIRECTIVE (BRRD)……………………………………………………………………………….……25
5. PRINCIPI FONDANTI E FINALITÀ DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE 29
5.1 LA BANCA POPOLARE DI SONDRIO: LA SUA MISSIONE, IL SUO PERSONALE 29
5.2 NEUTRALITÀ DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE 32
5.3 POLITICHE DI REMUNERAZIONE, PIANO INDUSTRIALE E TEMATICHE ESG 33
6. CATEGORIE DI PERSONALE DESTINATARIE DELLE POLITICHE DI
REMUNERAZIONE 36

7. REMUNERAZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI E DI CONTROLLO 37
7.1 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CAPOGRUPPO 37
7.2 COMPENSI PER CARICHE STATUTARIE 38
7.3 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLE CONTROLLATE 38
7.4 IL COLLEGIO SINDACALE 38
8. POLITICA DI REMUNERAZIONE 2025 39
8.1 COMPONENTI DELLA RETRIBUZIONE PER IL PERSONALE DIPENDENTE 40
8.1.1 REMUNERAZIONE FISSA 40
8.1.2 REMUNERAZIONE VARIABILE 41
8.1.2.1 COMPONENTI DELLA REMUNERAZIONE VARIABILE PER IL
PERSONALE DIPENDENTE 41
8.1.2.2 RAPPORTO TRA COMPONENTE VARIABILE E FISSA DELLA
REMUNERAZIONE 43
8.1.2.3 SISTEMA PREMIANTE DI BREVE PERIODO 43
8.1.2.4 SISTEMI PREMIANTI DI LUNGO PERIODO FIGURE APICALI 49
8.2 REMUNERAZIONE PERSONALE PIU' RILEVANTE 59
8.2.1 REMUNERAZIONE DELLE FIGURE APICALI 59
8.2.1.1 REMUNERAZIONE DEL CONSIGLIERE DELEGATO 59
8.2.1.2 REMUNERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 59
8.2.1.3 REMUNERAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA CAPOGRUPPO E/O
RESPONSABILI AREE DI GOVERNO 64
8.2.2 REMUNERAZIONE RESPONSABILI DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO 69
8.2.3 REMUNERAZIONE RESPONSABILI DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO DELLE
SOCIETÀ CONTROLLATE 70
8.2.4 REMUNERAZIONE ALTRO PERSONALE PIU' RILEVANTE DELLA
CAPOGRUPPO 70
8.2.5 REMUNERAZIONE ALTRO PERSONALE PIU' RILEVANTE DELLE
CONTROLLATE 71
8.3 REMUNERAZIONE DEL PERSONALE NON PIU' RILEVANTE 72
8.3.1 REMUNERAZIONE DEI DIRIGENTI NON APPARTENENTI AL PERSONALE PIÙ
RILEVANTE 72
8.3.2 REMUNERAZIONE DEL PERSONALE GERARCHICAMENTE DIPENDENTE
DALLA NPE UNIT DELLA CAPOGRUPPO 73
8.3.3 REMUNERAZIONE QUADRI DIRETTIVI E AREE PROFESSIONALI 75
8.3.4 REMUNERAZIONE CONSULENTI FINANZIARI E AGENTI IN ATTIVITÀ
FINANZIARIA 78
8.3.5 REMUNERAZIONE PERSONALE DELLA CONTROLLATA ELVETICA 78
8.4 PATTI DI NON CONCORRENZA E DI PROLUNGAMENTO DEL PREAVVISO 79

8.5 COMPENSI ACCORDATI IN VISTA O IN OCCASIONE DELLA CESSAZIONE DEL
RAPPORTO DI LAVORO DEL PERSONALE PIÙ RILEVANTE 79
8.6 BENEFICI PENSIONISTICI DISCREZIONALI 82
9. ATTIVITÀ E VERIFICHE DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO 83
SEZIONE II – RELAZIONE ANNUALE SULLA REMUNERAZIONE 2024 84
INTRODUZIONE E CONTESTO 84
PARTE I 85
1.1 VOCI CHE COMPONGONO LA REMUNERAZIONE E MODALITÀ CON CUI LA
REMUNERAZIONE CONTRIBUISCE AI RISULTATI DI LUNGO TERMINE DELLA
SOCIETÀ 85
1.1.1 COMPENSI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI
CONTROLLO 85
1.1.2 COMPENSI DEL DIRETTORE GENERALE E DEI C-LEVEL………………………………….…86
1.1.3 PIANO DI INCENTIVO A LUNGO TERMINE 96
1.2 INDENNITÀ PER LA CESSAZIONE DALLA CARICA O PER LA RISOLUZIONE DEL
RAPPORTO DI LAVORO 96
1.3 DEROGHE ALLA POLITICA DI REMUNERAZIONE96
1.4 EVENTUALE APPLICAZIONE DI MECCANISMI DI CORREZIONE EX POST DELLA
COMPONENTE VARIABILE …………….….97
1.5 VARIAZIONI ANNUALI ………………….97
1.6 VOTAZIONE ESPRESSA DALL'ASSEMBLEA DEI SOCI 2024 100
PARTE II: COMPENSI CORRISPOSTI AI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI
AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI
DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE. 101
PARTE III: INFORMAZIONI SULLE PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEGLI
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI
ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE. ……………………………………………….108
ALLEGATO – INFORMAZIONI QUALITATIVE E QUANTITATIVE AI SENSI DELL'ART. 450
DEL CRR – EBA ……………………………………………………………………………………………………………………………………………109

DEFINIZIONI

Banca: Banca Popolare di Sondrio S.p.a.;

Bonus: parte variabile della retribuzione definita in base alle Politiche di remunerazione di Gruppo;

Bonus pool: le risorse economiche previste nel budget di esercizio destinate al pagamento della parte variabile della retribuzione;

Capogruppo: Banca Popolare di Sondrio S.p.a.;

Comitato remunerazione: il Comitato consiliare della Capogruppo;

Consiglio di amministrazione: l'organo con funzione di supervisione strategica di Banca Popolare di Sondrio e delle controllate;

Common Equity Tier 1 Ratio (CET1 Ratio): indicatore di Gruppo che riflette l'adeguatezza della dotazione patrimoniale derivante dal rapporto tra i mezzi patrimoniali di maggiore qualità e le attività ponderate per il rischio;

Correttivi per il rischio: meccanismi ulteriori di correzione delle performance in base al rischio che, in caso di mancato rispetto delle soglie indicate nel Risk Appetite Framework per CET1 Ratio e LCR, riducono, fino all'azzeramento, l'importo di remunerazione variabile da erogare;

Cost-income ratio: indicatore di efficienza operativa calcolato sulla base dei prospetti contabili consolidati riclassificati del Gruppo: viene misurato come rapporto tra gli oneri operativi e i proventi operativi netti;

Dirigenti con responsabilità strategiche: i soggetti così definiti nell'Allegato 1 al Regolamento CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010 recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, come successivamente modificato;

Disposizioni di Banca d'Italia o Vigilanza: "Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione" emanate da Banca d'Italia con l'Aggiornamento 37° - Circolare n.285/2013;

Emittente: l'emittente azioni quotate Banca Popolare di Sondrio S.p.a.;

Figure apicali: insieme di soggetti comprendente il Direttore generale, tutti i componenti della Direzione generale e i Responsabili delle Aree di governo della Capogruppo;

Gruppo Bancario BPS (nel documento anche "Gruppo BPS" o "Gruppo"): Banca Popolare di Sondrio S.p.a. e le Società controllate appartenenti al Gruppo Bancario;

Liquidity coverage ratio (LCR): indicatore di liquidità del Gruppo, calcolato come il rapporto tra stock di attività liquide di elevata qualità e outflows netti nei 30 giorni di calendario successivi alla data di rilevazione;

Masse amministrate: indicatore di volumi comprendente i debiti verso la clientela, i crediti lordi e la raccolta indiretta di Gruppo;

NPL ratio lordo: indicatore di Gruppo che rapporta i crediti deteriorati al totale dei crediti;

Personale più rilevante: il personale del Gruppo che, per l'attività svolta, ha o può avere un impatto significativo sul profilo di rischio del Gruppo, identificato sulla base dei criteri quali-quantitativi previsti dal Regolamento Delegato (UE) n. 923/2021 del 25 marzo 2021 e dalle disposizioni di Vigilanza;

Politiche di remunerazione: Politiche approvate dall'Assemblea dei Soci di Banca Popolare di Sondrio S.p.a. sulla scorta delle Disposizioni di Banca d'Italia;

Redditività core: indicatore di redditività derivante dal core business del Gruppo, composto da margine di interesse e commissioni nette da servizi;

Responsabili delle Funzioni di controllo: Responsabile della Revisione interna, Responsabile Compliance, Responsabile Funzione Antiriciclaggio, Risk manager e, al fine delle Politiche di remunerazione, il Dirigente Preposto alla verifica dei dati contabili e finanziari;

ROE (Return On Equity): indicatore di redditività del capitale proprio del Gruppo;

RORAC (Return on Risk Adjusted Capital): indicatore di redditività corretto per il rischio a livello di Gruppo;

Sistemi di remunerazione e incentivazione: insieme delle regole, dei processi, dei meccanismi e degli strumenti di determinazione e attribuzione delle diverse componenti della retribuzione;

Società controllate appartenenti al Gruppo bancario (nel documento anche "Società controllate" o "Controllate"): Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, Factorit S.p.a. e Banca della nuova Terra S.p.a.;

Soglie di accesso (entry gate): parametri minimi di solidità patrimoniale e liquidità, al di sotto dei quali non viene assegnato il bonus.

LETTERA DEL PRESIDENTE DEL COMITATO REMUNERAZIONE

Ing. Nicola Cordone

Consigliere di Amministrazione del Gruppo BPS Presidente del Comitato remunerazione

Egregi Signori e Signore Soci,

In qualità di Presidente del Comitato Remunerazione, vi introduco la Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione per il 2025 e sui compensi corrisposti nel 2024.

L'esercizio 2024 si è rivelato molto positivo per il nostro Gruppo, che ha registrato risultati finanziari di assoluto rilievo. Tale traguardo rappresenta non solo il miglior esercizio nei 155 anni di storia della Banca, ma anche la conferma della solidità del nostro modello imprenditoriale. L'identità del Gruppo BPS si fonda infatti su una cultura orientata alla responsabilità e all'eccellenza, nonché sulla centralità della relazione con la Clientela e sul servizio dei territori in cui operiamo. Il nostro modo distintivo di "fare banca" si è dimostrato nel tempo un fattore chiave di resilienza e successo, contribuendo a rafforzare ulteriormente la fiducia dei nostri stakeholder.

Negli ultimi anni, il Gruppo ha intrapreso un profondo percorso di revisione delle Politiche di remunerazione, con l'introduzione di sistemi premianti evoluti che hanno consentito di valorizzare ulteriormente le competenze e il contributo dei nostri dipendenti, da sempre importante fattore di successo della Banca. L'efficacia di questo approccio trova riscontro nei risultati raggiunti, che testimoniano come l'impegno quotidiano del nostro personale abbia un ruolo determinante nel consolidare la posizione del Gruppo. A loro, che con professionalità e dedizione contribuiscono al successo della nostra Istituzione, va il nostro più sentito riconoscimento.

La relazione sui compensi corrisposti nel 2024 evidenzia in modo tangibile come la struttura retributiva adottata abbia supportato il conseguimento di performance di eccellenza da parte del management. Tale impostazione, coerente con le direttrici strategiche del Gruppo, si è rivelata particolarmente efficace nel garantire un equilibrio tra valorizzazione delle risorse umane, mitigazione dei rischi e creazione di valore per tutti gli stakeholder, pure in un contesto

caratterizzato da incertezza e crescente complessità. La capacità della Banca di mantenere elevati standard di performance, grazie a meccanismi di incentivazione adeguati e rigorosi, rappresenta un segnale di grande solidità e affidabilità.

Le Politiche di remunerazione per il 2025, nella continuità della strategia avviata, introducono ulteriori innovazioni volte a perfezionare il sistema di misurazione e incentivazione delle performance. Come dettagliato nel paragrafo 1, le principali evoluzioni riguardano il perfezionamento delle metriche di valutazione degli obiettivi, l'ampliamento dei correttivi di rischio per garantire comportamenti sempre più prudenti e responsabili e il rafforzamento dell'attenzione verso le tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG). Questo approccio si inserisce nella più ampia strategia del Gruppo, orientata alla creazione di un valore sostenibile e duraturo, nel rispetto degli interessi di tutti gli stakeholder.

Il Comitato Remunerazione continuerà a svolgere il proprio ruolo di supporto al Consiglio di amministrazione, al fine di preservare pure in futuro la propria cultura meritocratica e fortemente collaborativa, al contempo rafforzando i meccanismi di accountability del management e di trasparenza verso gli Investitori e i mercati. La capacità del Gruppo BPS di coniugare solidità patrimoniale, efficienza operativa e responsabilità sociale continuerà a guidare le nostre azioni con determinazione e coerenza.

Nicola Cordone

Presidente del Comitato remunerazione

PREMESSA E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

La "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione per il 2025 e sui compensi corrisposti nel 2024" è redatta in adempimento al capitolo "Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione" delle vigenti Disposizioni di Vigilanza di Banca d'Italia e recepisce il Regolamento Delegato (UE) n° 923/2021 del 25 marzo 2021, pubblicato il 9 giugno 2021, concernente le norme tecniche di regolamentazione per l'identificazione del personale più rilevante, e il Regolamento (UE) 2021/637, relativo alle norme tecniche per redigere l'informativa in merito ai principali elementi della politica in materia di remunerazione e alla relativa modalità di attuazione.

Inoltre, vengono attuate le previsioni normative indicate nel paragrafo 2-quater delle "Disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari – correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti", emanate da Banca d'Italia in data 19 marzo 2019, con cui è stata data attuazione agli " Orientamenti in materia di politiche e prassi di remunerazione per il personale preposto all'offerta dei prodotti bancari e per i terzi addetti alla rete di vendita" emanati dall'EBA a settembre 2016.

Nel recepire le indicazioni di Vigilanza, si è tenuto adeguatamente conto – sia per la Capogruppo e sia per le Controllate – delle finalità istituzionali, del tipo di attività svolta e degli ordinamenti giuridici di appartenenza.

Principi ai quali il Gruppo conforma le proprie Politiche di remunerazione

L'obiettivo è quello di pervenire a sistemi di remunerazione e incentivazione in linea con i valori, le strategie e gli obiettivi aziendali di lungo periodo, tra cui anche le tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG). I sistemi di remunerazione devono premiare i comportamenti più virtuosi per il Gruppo, promuovendo l'allineamento tra interessi individuali e aziendali, evitando effetti distorsivi che possano indurre a violazioni normative o a un'eccessiva assunzione di rischi.

La remunerazione costituisce uno degli strumenti fondamentali per poter attrarre e mantenere risorse umane dotate delle professionalità necessarie ad assicurare il positivo sviluppo delle società del Gruppo e la loro capacità competitiva sui mercati.

Il sistema retributivo deve coordinarsi al meglio con le politiche di prudente gestione del rischio e deve essere coerente con il quadro di riferimento per la determinazione della propensione al rischio del Gruppo.

A tal proposito occorre assicurare un corretto bilanciamento fra le componenti fisse e quelle variabili della remunerazione.

Le componenti variabili devono essere compatibili con i livelli di capitale e liquidità previsti dalla normativa e devono essere sostenibili rispetto alla situazione finanziaria del Gruppo e non limitare la sua capacità di mantenere o conseguire un livello di capitalizzazione adeguato ai rischi assunti. Esigenze di rafforzamento patrimoniale conducono, quindi, a una contrazione della remunerazione variabile.

All'Assemblea dei Soci deve essere garantita un'informazione chiara e completa sulle politiche e prassi di remunerazione e sulla loro attuazione.

SEZIONE I – POLITICHE DI REMUNERAZIONE 2025 DEL GRUPPO BANCARIO BPS

1. PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE PER IL 2025

Costruendo sulla profonda revisione dell'impianto delle Politiche promossa negli scorsi esercizi, le novità introdotte per il 2025 si sono focalizzate su alcune innovazioni mirate a un continuo perfezionamento dei meccanismi di incentivo del Gruppo BPS.

Le presenti Politiche contribuiscono a incentivare comportamenti coerenti con gli indirizzi definiti nel nuovo Piano industriale, rafforzando i meccanismi esistenti di accountability del management e di trasparenza nei confronti degli Investitori e dei mercati in sostanziale continuità con quanto definito per il 2024, stante il largo consenso raccolto;

le principali novità introdotte per il 20251 riguardano:

    1. l'individuazione di indicatori economico finanziari di breve periodo e ESG, in conformità al nuovo piano industriale e strategie di Gruppo;
    1. la definizione di un piano LTI 2025-2027 correlato al nuovo piano industriale;
    1. la continua sofisticazione del set di KPI metriche quantitative e oggettive considerate nella determinazione della remunerazione variabile [v. par. 8.1.2.4 e 8.2], mediante l'introduzione di nuove aree di analisi
    1. la selezione per il 2025 di metriche di performance di breve termine, coerenti con gli obiettivi declinati nel nuovo Piano industriale (risultati attesi e tempistiche) [v. par. 8.1.2.3 e 8.2];
    1. la conferma dei correttivi per il rischio in aggiunta agli entry gate e alle clausole di malus e claw-back regolamentari già previsti – volti a disincentivare un aumento delle performance ottenuto per il tramite dell'assunzione di rischi eccessivi, mediante un allineamento alle metriche esposte nel più recente quadro di monitoraggio (Risk Appetite Framework) del Gruppo e agli obiettivi

1 Rispetto alla versione precedente, ovvero alla "Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti", approvato dall'Assemblea ordinaria dei Soci del 27 aprile 2024 con più del 98% di voti favorevoli

che il Gruppo tempo per tempo si pone di rafforzamento della propria struttura patrimoniale, di liquidità e di governance [v. par. 8.1.2]. In aggiunta, il Consiglio di amministrazione potrebbe valutare l'inserimento, in fase di parametrizzazione, di ulteriori correttivi specifici per il rischio.

Gli interventi descritti sono stati svolti in modo da non comportare un appesantimento dell'attuale struttura complessiva dei costi del Gruppo, pure al fine di preservare uno dei principali vantaggi competitivi della banca, ovvero gli elevatissimi livelli di produttività del personale, richiamati nel Piano industriale.

Nello specifico:

  • la banca, nel corso del 2024, non ha modificato in modo significativo i compensi di natura fissa del personale più rilevante (si rimanda, per i compensi della Direzione generale, alla Sezione II, Parte II);
  • la banca, nel corso del 2025, potrà valutare un adeguamento dei compensi di natura fissa del personale più rilevante al fine di mantenere e motivare le migliori risorse umane dotate delle professionalità necessarie ad assicurare il positivo sviluppo delle società del Gruppo;
  • le componenti di natura variabile della retribuzione del personale più rilevante sono storicamente contenute nella banca; a ogni modo, le Politiche 2025 non ne prevedono un aumento apprezzabile nello scenario di mero raggiungimento degli obiettivi del Piano industriale nel breve periodo;
  • l'aumento dell'incidenza delle componenti variabili e quindi in generale della remunerazione complessiva del personale più rilevante è previsto solo nel caso in cui siano pienamente raggiunti gli obiettivi sfidanti previsti dal nuovo Piano industriale al termine dell'orizzonte di Piano (ovvero nel 2027) e/o in caso di significativa overperformance.

Gli interventi effettuati sono stati informati, per la retribuzione del Consigliere delegato e Direttore generale, anche dal confronto con un peer-set costituito sia da banche italiane sia da banche europee, come illustrato in figura 1.

Figura 1, Composizione del peer set

Peer group di riferimento
BPER:
Banca
BANCO BPM BEKBI O JYSKE BANK
GENERALI INTES4 m SANPAOLO UniCredit
MEDIOBANCA
Luzerner
Kantonalbank
Graubündner
Kantonalbank
Sydbank
FINECO (mediolanum bankinter. Unicaja

2. DIALOGO CON LA COMUNITÀ DI INVESTITORI, ANALISTI E AGENZIE DI RATING

La predisposizione del nuovo Piano industriale ha rafforzato il dialogo con i mercati, in particolare con la comunità di investitori, analisti e agenzie di rating anche al fine di identificare le principali aspettative per quanto di attinenza del sistema di remunerazione e incentivazione. Le risultanze sono state oggetto di vaglio del Comitato remunerazione e del Consiglio di amministrazione e recepite nelle modifiche delle presenti Politiche esposte nel paragrafo precedente.

Il monitoraggio delle novità introdotte nelle Politiche 2025 potrà portare all'identificazione di ulteriori interventi di rafforzamento nelle versioni successive.

3. GOVERNANCE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE

Il Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio ha delineato il processo di governo delle Politiche di remunerazione finalizzato a disciplinare la definizione, l'implementazione e la gestione delle Politiche di remunerazione. Tale processo prevede il coinvolgimento di molteplici Organi sociali e Funzioni aziendali e ha riflessi significativi sulle Società controllate.

3.1 ORGANI SOCIALI

3.1.1 ASSEMBLEA DEI SOCI

L'Assemblea dei Soci detiene i seguenti poteri:

  • fissa anno per anno il compenso del Consiglio di amministrazione e il compenso annuo, valevole per l'intero periodo di durata della carica, del Collegio sindacale;
  • approva le Politiche di remunerazione e i piani di compensi basati su strumenti finanziari a favore dei dipendenti del Gruppo, nonché i criteri per la determinazione del compenso da accordare in caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro o della carica.

3.1.2 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Il Consiglio di amministrazione detiene i seguenti poteri:

  • adotta, sottopone all'Assemblea e riesamina, con periodicità almeno annuale, le Politiche di remunerazione, ed è responsabile della loro corretta attuazione;
  • approva gli esiti del processo di identificazione del personale più rilevante, comprese le eventuali esclusioni;
  • definisce i sistemi di remunerazione e incentivazione delle figure apicali;
  • assicura la coerenza dei sistemi di remunerazione e di incentivazione con le scelte complessive della banca in termini di assunzione dei rischi, strategie, obiettivi di lungo periodo, assetto di governo societario e dei controlli interni;
  • fornisce l'informativa annuale sulle modalità di attuazione delle Politiche di remunerazione;
  • definisce, secondo i principi fissati nelle Politiche, la remunerazione dei consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo statuto;
  • su proposta del Comitato remunerazione, stabilisce la remunerazione del personale più rilevante e quella degli altri dipendenti della banca;
  • monitora la neutralità di genere delle Politiche di remunerazione;

  • gestisce circostanze eccezionali, derogando temporaneamente alle Politiche, quando ciò sia necessario nell'interesse del Gruppo e nei limiti di quanto disposto dalla normativa applicabile.

Il Consiglio di amministrazione ha inoltre un ruolo di indirizzo, supervisione e monitoraggio del dialogo tra Amministratori e Azionisti, pure con attinenza all'evoluzione del sistema di remunerazione e incentivazione, in coerenza con la normativa di riferimento e la regolamentazione interna al Gruppo.

3.1.3 COMITATO REMUNERAZIONE

Il Consiglio di amministrazione della banca ha nominato al proprio interno il Comitato remunerazione.

Il Comitato remunerazione è composto da tre amministratori non esecutivi di cui due indipendenti. Il Comitato nomina al proprio interno il Presidente, al quale spetta convocare le riunioni tramite avviso da inviare ai membri del Comitato con l'indicazione delle materie da trattare.

Il Comitato remunerazione può, all'occorrenza, invitare soggetti che non ne sono membri a partecipare alle sue riunioni.

Tabella 1, Composizione attuale del Comitato remunerazione (composizione da maggio 2024 alla data delle presenti Politiche)

Componenti Ruolo Indipendente2
Nicola Cordone Presidente
Maria Chiara Malaguti Membro Si
Roberto Giay Membro No

La composizione del Comitato Remunerazione potrà variare nel corso del 2025, a valle dell'Assemblea ordinaria del 30 aprile 2025, anche in ragione di cambiamenti nell'insieme degli Amministratori effettivamente eletti.

2 Ex. art. 21, Statuto sociale, art. 147-ter, comma 4, TUF e Circolare Banca d'Italia n.285/2013, Parte I, Titolo IV, Capitolo I, Sezione IV

Le principali funzioni svolte dal Comitato sono le seguenti:

  • assicura il coinvolgimento delle funzioni aziendali competenti nel processo di elaborazione e controllo delle politiche e prassi di remunerazione;
  • ha compiti di proposta in materia di compenso aggiuntivo dei consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo Statuto;
  • ha compiti consultivi in relazione ai regolamenti attuativi del sistema di remunerazione aziendale;
  • ha funzioni consultive in tema di identificazione del personale più rilevante, valutando anche gli esiti di questo processo, e ha compiti consultivi in materia di determinazione dei criteri per la remunerazione del medesimo;
  • si esprime, anche avvalendosi delle informazioni ricevute dalle funzioni aziendali competenti, sul raggiungimento degli obiettivi di performance cui è legata l'erogazione della parte variabile della remunerazione;
  • ha compiti di proposta in materia di compensi del personale più rilevante e, inoltre, dei Responsabili delle principali linee di business e funzioni aziendali, del personale più elevato delle Funzioni di controllo, di coloro che riportano direttamente al Consiglio di amministrazione e al Collegio sindacale;
  • vigila direttamente sulla corretta applicazione delle regole relative alla remunerazione dei Responsabili delle Funzioni di controllo interno, in stretto raccordo con il Collegio sindacale;
  • fornisce adeguato riscontro sull'attività svolta al Consiglio di amministrazione e all'Assemblea dei Soci;
  • cura l'informativa e la documentazione da sottoporre al Consiglio di amministrazione per l'assunzione delle relative decisioni;
  • collabora con gli altri Comitati interni al Consiglio di amministrazione;
  • adempie alle altre funzioni a esso assegnate nell'ambito delle Politiche di remunerazione.

Il Comitato remunerazione dispone delle risorse finanziarie sufficienti a garantirne l'indipendenza operativa e può avvalersi della collaborazione di esperti, anche esterni,

per le materie di sua competenza. Per la validità delle riunioni del Comitato remunerazione è necessaria la presenza della maggioranza dei suoi componenti. Le deliberazioni sono assunte con votazione palese e sono prese a maggioranza assoluta di voti.

Delle adunanze e delle deliberazioni assunte viene redatto apposito verbale che, iscritto nel relativo libro, deve essere firmato dai partecipanti.

3.1.4 COMITATO CONTROLLO E RISCHI

Il Comitato Controllo e Rischi, ferme restando le competenze del Comitato remunerazione, accerta che gli incentivi sottesi al sistema di remunerazione e incentivazione della banca siano coerenti con il RAF (Risk Appetite Framework).

Supporta il Consiglio di amministrazione, ferme le responsabilità del Comitato remunerazione, nella definizione della retribuzione di base, in sede di nomina, del responsabile della funzione di internal audit e dei parametri impiegati per la determinazione della relativa remunerazione variabile, coerentemente con le Politiche retributive. Supporta il Presidente del Consiglio di amministrazione nella valutazione degli obiettivi assegnati al responsabile della funzione di internal audit.

3.2 FUNZIONI AZIENDALI

3.2.1 CONSIGLIERE DELEGATO

Il Consigliere delegato è posto a capo del Personale di cui indirizza e coordina le attività. Salvi i casi in cui ciò sia di competenza del Comitato remunerazione ovvero di altri organi sociali o funzioni aziendali, avanza al Consiglio di amministrazione le proposte per la retribuzione del personale dipendente.

Il Consigliere delegato detiene inoltre la responsabilità di assicurare un'effettiva gestione del dialogo tra Amministratori e Azionisti, pure con attinenza all'evoluzione del sistema di remunerazione e incentivazione, in coerenza con la normativa di riferimento e la regolamentazione interna al Gruppo.

3.2.2 DIRETTORE GENERALE

Il Direttore generale, per il tramite dei Servizi Segreteria affari generali e Personale e modelli organizzativi, coordina le strutture nel dare concreta attuazione alle decisioni assunte dagli organi e fornisce agli stessi tutta l'assistenza di cui necessitano.

3.2.3 UNITÀ ORGANIZZATIVE DELL'AREA CFO

Le unità organizzative dell'Area CFO detengono i seguenti poteri:

  • forniscono supporto tecnico per l'individuazione degli obiettivi economico finanziari di riferimento ai quali rapportare la componente variabile della remunerazione e per la definizione dei parametri di accesso ai sistemi variabili;
  • forniscono supporto tecnico per l'individuazione degli obiettivi ESG da prendere a riferimento per il riconoscimento della remunerazione variabile, in coerenza con le Politiche di Sostenibilità adottate dal Gruppo;
  • forniscono supporto tecnico, nell'ambito dei processi di pianificazione strategica e operativa, per la definizione delle soglie di riferimento target per ciascuno degli indicatori di performance individuati.

Le unità organizzative dell'Area CFO, per il tramite dell'investor relator, fungono da primo Contact Point per le richieste di dialogo degli Azionisti con la società, incluse quelle di attinenza del sistema di remunerazione e incentivazione, in coerenza con la normativa di riferimento e la regolamentazione interna al Gruppo.

3.2.4 SERVIZIO PERSONALE E MODELLI ORGANIZZATIVI

Il Servizio personale e modelli organizzativi detiene i seguenti poteri:

  • offre il suo apporto agli organi per assicurare l'adeguatezza dei parametri qualitativi e di funzione ai principi contenuti nelle Politiche di remunerazione; predispone le schede di valutazione e verifica il grado di raggiungimento dei criteri qualitativi attesi;
  • fornisce il proprio supporto alla Funzione di Conformità assicurando, tra l'altro, la coerenza tra le Politiche, le procedure di gestione delle risorse umane e i sistemi di remunerazione.

3.2.5 UNITÀ ORGANIZZATIVE DELL'AREA CRO

Le unità organizzative dell'Area CRO detengono i seguenti poteri:

  • offrono il loro apporto agli organi aziendali per assicurare che i sistemi di remunerazione variabile siano adeguatamente corretti per tener conto dei rischi assunti e che siano coerenti con il quadro di riferimento per la determinazione della propensione al rischio della banca (RAF);
  • verificano il conseguimento degli obiettivi economico finanziari ai quali rapportare la componente variabile delle remunerazioni e il rispetto delle soglie di accesso.

3.2.6 FUNZIONE DI CONFORMITÀ

La funzione di Conformità verifica che il sistema di remunerazione e incentivazione sia coerente con gli obiettivi di rispetto delle norme, dello statuto e del codice etico o altri standard di condotta applicabili, così che siano opportunamente contenuti i rischi legali e reputazionali.

3.2.7 REVISIONE INTERNA

La Revisione interna verifica, con frequenza almeno annuale, la rispondenza delle prassi di remunerazione alle Politiche di remunerazione e alle disposizioni di Vigilanza.

3.3 SOCIETÀ CONTROLLATE

Come parte della sua attività di indirizzo e coordinamento, la Capogruppo trasmette le Politiche alle Società controllate (anche "Controllate") e ne monitora il recepimento e l'attuazione. Le Controllate recepiscono le Politiche e adeguano i loro sistemi di remunerazione in coerenza.

Il ruolo dei diversi Organi sociali, Funzioni aziendali e Società controllate, richiamato nel presente paragrafo, è disciplinato in un apposito Regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione nel mese di giugno 2022.

3.4 GESTIONE DI CIRCOSTANZE ECCEZIONALI

Come previsto dall'art. 123 – ter comma 3 bis del TUF, e dal Regolamento Emittenti, in presenza di circostanze eccezionali, ossia in cui una deroga alle previsioni ordinarie delle

Politica di remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato, il Consiglio di Amministrazione, previo parere del Comitato Remunerazione, può derogare temporaneamente alla politica in materia di remunerazione, fermo restando in ogni caso il rispetto dei vincoli normativi e regolamentari in materia di operazioni con parti correlate e soggetti collegati.

Nel rispetto di quanto precede, potranno essere derogate la definizione della struttura della remunerazione del CEO, del Direttore generale e dei C- level e il conseguente rapporto tra remunerazione fissa e variabile, i parametri economici legati ai sistemi premianti di breve periodo e piani LTI.

Verranno fornite specifiche informazioni sulle eventuali deroghe alle Politiche di remunerazione applicate in circostanze eccezionali nella Sezione II - Compensi Corrisposti dell'esercizio successivo.

4. IDENTIFICAZIONE DEL PERSONALE PIÙ RILEVANTE

Il Gruppo, in ottemperanza alle vigenti disposizioni di Vigilanza, si è dotato di una politica sul processo di identificazione del "personale più rilevante", ovvero le categorie di soggetti la cui attività professionale ha o può avere un impatto rilevante sul profilo di rischio del Gruppo. Tale politica definisce: i) i criteri e le procedure utilizzati per l'identificazione del personale più rilevante; ii) le modalità di valutazione del personale; iii) il ruolo svolto dagli organi societari e dalle funzioni aziendali competenti per l'elaborazione, il monitoraggio e il riesame del processo di identificazione.

Il Consiglio di amministrazione della banca provvede all'identificazione e, dove necessario, all'esclusione del personale più rilevante, previo parere del Comitato remunerazione, secondo le specifiche tecniche e i criteri dettati dal Regolamento delegato (UE) n. 923/2021 del 25 marzo 2021, dalle disposizioni di Vigilanza e in attuazione dei Regolamenti, definiti dai Consigli di amministrazione, che, presso la Capogruppo e presso le Controllate, disciplinano il processo di identificazione del personale più rilevante.

In tale attività occorre in particolare provvedere a:

  • censire e valutare le posizioni in termini di responsabilità, livelli gerarchici, impatti sulle attività operative e sui principali processi;
  • effettuare l'analisi quantitativa e qualitativa e la mappatura dei rischi correlati per verificare il livello di incidenza sul profilo di rischio del Gruppo;
  • valutare le attività di indirizzo e coordinamento esercitate dalla Capogruppo nei confronti delle Controllate, pure tramite le Funzioni di controllo;
  • analizzare il contributo al rischio apportato al Gruppo dalle diverse figure;
  • verificare i livelli retributivi individuali. Ai fini della determinazione dell'anno di riferimento per la remunerazione variabile da considerare nel calcolo della retribuzione complessiva, viene preso a riferimento l'anno precedente l'esercizio finanziario nel quale è attribuita la retribuzione variabile.
  • Il processo di identificazione e/o esclusione del personale più rilevante è effettuato su base individuale dalle singole Società controllate e dalla Capogruppo, tenuto conto della struttura e della dimensione delle Controllate e del contesto operativo

economico e territoriale ove esse operano, al fine di assicurare la complessiva coerenza a livello di Gruppo.

Nell'attività della Capogruppo sono coinvolte le seguenti funzioni aziendali: Servizio Personale e modelli organizzativi, Servizio Revisione interna, Funzione di conformità, strutture dell'Area CRO e dell'Area CFO, Servizio Consulenza legale e normative, Servizio Segreteria e affari generali.

Il processo di identificazione è documentato e formalizzato, deve essere svolto con cadenza almeno annuale e comunque ogni qual volta vi siano modifiche organizzative e/o funzionali a livello di Gruppo o di singole società del Gruppo che incidono sull'identificazione e/o esclusione del personale che ha o può avere un impatto rilevante sul profilo di rischio del Gruppo Bancario.

Tabella 2, Identificazione del personale più rilevante, 2024 e 20253

Numero Figure – 2024 Numero Figure – 2025
TOTALE 60 60
% sul totale del personale del Gruppo 1,69% 1,63%4
  • Amministratori della Capogruppo, di Factorit Spa, di Banca della Nuova Terra Spa e della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Consigliere delegato e Direttore generale della Capogruppo;
  • Vice Direttori generali della Capogruppo, Responsabili aree di governo e dirigenti con poteri di firma equipollenti;
  • Direzione generale della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Direttore generale di Factorit Spa;
  • Vice direttore generale di Factorit;
  • Responsabile del Servizio supporto logistico e operativo della Capogruppo;

3 Il valore rappresentato si riferisce al numero di persone fisiche appartenenti al personale più rilevante

4 Valore aggiornato all'ultimo dato disponibile sul totale del personale di Gruppo (FTE)

  • Consigliere delegato e Dirigente di Banca della Nuova Terra Spa;
  • Responsabile del Servizio crediti della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio Finanza d'impresa della Capogruppo;
  • Responsabile della divisione contabilità e mercati della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Responsabile del Servizio finanza della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio Commerciale retail e prodotti della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio Bancassicurazione della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio PopsoFarma della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio pianificazione, investor relations e controlli direzionali della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio Capital & Liquidity management della Capogruppo;
  • Responsabile della filiale di Monaco della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Responsabile dell'Ufficio Consulenza Legale e Normative della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio legale, recupero crediti e contenzioso di Factorit;
  • Responsabile della direzione commerciale della Capogruppo e Direttore della Banca della Nuova Terra;
  • CRO della Capogruppo e di Banca della Nuova Terra;
  • Responsabile Servizio controllo rischi della Capogruppo;
  • Responsabile Ufficio controllo rischi della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Responsabile Servizio Personale e modelli organizzativi della Capogruppo;
  • Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari della Capogruppo;

  • Responsabile Servizio Revisione interna della Capogruppo, di Banca della Nuova Terra e di Factorit;
  • Responsabile Ufficio Revisione interna della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Responsabile Funzione conformità e DPO, Ufficio Antiriciclaggio di BPS e Servizio Antiriciclaggio di Gruppo e delle Funzioni Compliance e Antiriciclaggio di Banca della Nuova Terra;
  • Responsabile Funzione Antiriciclaggio di Factorit;

Responsabile Ufficio Legale e Compliance Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA.

4.1. RELEVANT STAFF AI FINI DELLA DIRETTIVA N.2014/59/UE "BANK RECOVERY AND RESOLUTION DIRECTIVE (BRRD)

il Gruppo, con specifico Regolamento interno, identifica periodicamente e aggiorna il perimetro del Relevant Staff ai fini del Resolution Plan.

In tale ambito viene ribadito che le Politiche di remunerazione sono leve con cui attrarre e mantenere risorse umane dotate delle professionalità necessarie ad assicurare, in coerenza con i valori aziendali, il positivo sviluppo delle società del Gruppo e la loro capacità competitiva sui mercati.

Viene altresì confermato che l'attuale impostazione prevista dalle Politiche di remunerazione e gli strumenti ivi individuati permettono di assicurare la continuità dei ruoli rilevanti, anche in prossimità dell'evento di risoluzione, garantendo in tal modo tempestività d'intervento.

5. PRINCIPI FONDANTI E FINALITÀ DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE

5.1 LA BANCA POPOLARE DI SONDRIO: LA SUA MISSIONE, IL SUO PERSONALE

La Banca Popolare di Sondrio, grazie all'intensa crescita operativa e dimensionale realizzata in particolare negli ultimi decenni, è oggi un istituto di dimensione sovraregionale, dotato di una Rete territoriale presente in tutte le province lombarde; inoltre, in Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Roma e territorio circostante, e nella città di Napoli.

Figura 2: Presenza geografica del Gruppo BPS in Italia (sportelli)

Il legame con il territorio caratterizza fortemente l'operatività aziendale. La natura di banca locale non è infatti venuta meno per effetto del progressivo ampliamento delle aree servite né per effetto della trasformazione in Società per Azioni (da Società Cooperativa per Azioni).

Destinatari privilegiati dell'offerta sono le famiglie e le piccole e medie imprese. Una scelta in linea con la storia della banca e con la struttura produttiva italiana; soprattutto, una scelta di grande attualità.

In tale visione, le risorse umane, importanti per qualsiasi tipologia d'impresa, assumono valenza centrale nell'azione della banca. Infatti, spetta ai collaboratori farsi portatori e interpreti dei principi aziendali e darvi pratica attuazione nelle intense relazioni con I soci, la clientela e il territorio.

Fondamentale è quindi la valorizzazione delle risorse umane anche tramite la collocazione in ruoli via via di maggiori responsabilità.

A tal proposito, le Politiche di remunerazione della Capogruppo, soggette a revisione annuale, si sono evolute, riflettendo e supportando la crescita aziendale. Quest'ultima ha, fra l'altro, progressivamente evidenziato l'esigenza di disporre di risorse professionali sempre più qualificate, a livello centrale e periferico, in riferimento sia ai nuovi ambiti operativi cui è stata estesa l'azione e sia all'aumento del livello di competizione nel sistema bancario. Fondamentale, quindi, la necessità di motivare i collaboratori,

favorendo l'emergere del potenziale insito in ognuno di loro, accompagnandone la crescita nelle competenze e nei ruoli.

Nel tenere in giusto conto le logiche generali di mercato e con il fine di attrarre, mantenere e motivare le migliori risorse umane dotate delle professionalità necessarie ad assicurare il positivo sviluppo delle società del Gruppo, la banca ha tenuto fermi alcuni principi di fondo: l'attenzione alla sostenibilità nel medio e lungo periodo delle Politiche di remunerazione, l'equilibrio generale, la meritocrazia, la gradualità e la volontà di impostare rapporti duraturi nel tempo.

La filosofia aziendale è quella di rendere chiari ai collaboratori ai vari livelli, e quindi fin dall'assunzione, la missione della banca e gli obiettivi da perseguire nel rispetto dei principi statutari.

L'obiettivo è quello di pervenire a sistemi di remunerazione e incentivazione in linea con i valori, le strategie e gli obiettivi aziendali di lungo periodo – tra cui anche le tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG) – tali da evitare incentivi con effetti distorsivi, che possano indurre a violazioni normative o a un'eccessiva assunzione di rischi.

Le Politiche di remunerazione sono redatte in coerenza con il quadro di riferimento per la determinazione della propensione al rischio del Gruppo (RAF) e con la prudenza gestionale che contraddistingue la banca.

In linea con tale impostazione, non sono previste per i consiglieri forme di retribuzione variabile basate su strumenti finanziari o collegate alle performance aziendali. Ugualmente, per i componenti del Collegio sindacale non vi sono compensi basati su strumenti finanziari o bonus collegati a risultati economici.

Le nuove Politiche di remunerazione sono presentate all'approvazione dell'Assemblea del 30 Aprile 2025.

La scelta strategica della Capogruppo di attuare una crescita operativa e dimensionale principalmente per linee interne – fondata, come già accennato, sulla collocazione in ruoli via via di maggiore responsabilità e complessità del personale – ha favorito lo sviluppo di una visione di lungo periodo anche in ambito retributivo. Alla gradualità con cui vengono attuati i percorsi professionali corrisponde infatti un'equilibrata politica di remunerazione volta a motivare e trattenere le migliori risorse che, in coerenza con

i valori aziendali, supportano i processi di sviluppo. Tale visione è stata fatta propria anche dalle altre Società del Gruppo Bancario.

Le Politiche di remunerazione sono improntate al rispetto delle disposizioni normative e contrattuali proprie del settore del credito che ne garantiscono anche la neutralità di genere. In particolare, il contratto collettivo nazionale di lavoro e la contrattazione integrativa, oltre che gli accordi stipulati a livello aziendale.

In tale ambito, assurgono a elementi fondanti della politica retributiva: il merito, le competenze, l'etica professionale e l'impegno profuso dalle collaboratrici e dai collaboratori, principi che si riassumono nella generale condivisione delle visioni e strategie aziendali, improntate al servizio e al rispetto dei propri clienti.

L'attuazione di tali principi si realizza attraverso specifiche procedure di rilevazione formalizzate e con una sistematica interazione tra il Servizio Personale e modelli organizzativi e le altre strutture.

L'equilibrio tra componente fissa e variabile della remunerazione, da sempre primario oggetto di valutazione, consente di evitare comportamenti eccessivamente orientati al rischio e ai risultati immediati, favorendo, al contrario, la creazione di valore nel mediolungo periodo.

Nelle linee guida aziendali sono fondamentali il rispetto, l'attenzione, la diligenza, la trasparenza e la correttezza verso il cliente, che viene individuato, sin dall'acquisizione, come bene primario con l'obiettivo di rafforzare il legame con il Gruppo, in ottica pluriennale.

In attuazione al Regolamento delegato (UE) n.923 del 25 marzo 2021 è stato individuato il personale più rilevante, cioè le categorie di soggetti la cui attività professionale ha o può avere un impatto rilevante sul profilo di rischio del Gruppo. Ciò, in esecuzione anche delle disposizioni di Vigilanza e degli appositi Regolamenti che, presso la Capogruppo e presso le Controllate, disciplinano il processo di identificazione e/o esclusione del personale più rilevante.

Le Politiche di remunerazione risultano conformi alle previsioni normative indicate nel paragrafo 2-quater delle "Disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari – correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti", emanate

da Banca d'Italia in data 19 marzo 2019. Vengono infatti applicate anche ai "soggetti rilevanti", ossia il personale che offre prodotti ai clienti, interagendo con questi ultimi (1936 soggetti alla data di redazione del documento appartenenti all'area di attività Retail Banking), nonché a coloro a cui questo personale risponde in via gerarchica (323 soggetti alla data di redazione del documento appartenenti all'area di attività Retail Banking).

5.2 NEUTRALITÀ DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE

Le Politiche di remunerazione del Gruppo garantiscono il rispetto di pari opportunità di crescita durante l'intero ciclo di vita in azienda e sono neutrali rispetto al genere.

Come indicato nelle "Linee guida in materia di Diversità e Inclusione" approvate dal Consiglio di amministrazione della banca, uno dei principali obiettivi perseguiti riguarda l'equità, che viene garantita sia nei processi di selezione e assunzione del personale, sia nelle Politiche di remunerazione, attraverso attività volte a eliminare ogni tipo di discriminazione.

Tutti i collaboratori, attuali e potenziali, sono trattati senza distinzione o preferenze basate su: genere, identità e/o espressione di genere, orientamento affettivo-sessuale, stato civile e situazione familiare, età, etnia, credo religioso, appartenenza politica e sindacale, condizione socioeconomica, nazionalità, lingua, estrazione culturale, condizioni fisiche e psichiche, né di qualsiasi altra caratteristica.

Durante l'iter di selezione e assunzione delle risorse, il Servizio Personale e modelli organizzativi si impegna a valorizzare ogni dimensione della diversità e a considerare gli elementi di multiculturalità, intesa come espressione delle specificità sociali e territoriali dei contesti in cui la banca opera.

Inoltre, la banca tiene conto del principio di equità nelle proprie assunzioni, impegnandosi a migliorare l'equilibrio di diversità del proprio organico, in attuazione anche del "piano operativo di Diversità e Inclusione" approvato dal Consiglio di amministrazione della Capogruppo

Le Politiche di remunerazione si basano su trattamenti improntati alla coerenza retributiva tra ruoli e responsabilità confrontabili e alla valorizzazione del merito, prevedendo piena parità di trattamento a prescindere dal genere, nel rispetto dei principi di neutralità, così come da ogni altra forma di diversità.

Ciò si esplicita nell'offerta di un equo livello retributivo – in linea con le declaratorie del Contratto collettivo nazionale e aziendale di lavoro – che riflette le competenze, le capacità, l'esperienza professionale, le specializzazioni, il ruolo ricoperto e il grado di responsabilità di ogni dipendente.

L'attribuzione delle qualifiche, delle mansioni e il percorso di sviluppo della carriera lavorativa si fondano su strutturati e oggettivi criteri di classificazione professionale che tengono adeguatamente in considerazione gli elementi richiamati, senza alcuna diversificazione di genere né di altro tipo.

Il sistema interno di mappatura delle competenze prevede, per ogni ruolo professionale, la strutturazione in processi, conoscenze e capacità, declinati secondo oggettivi livelli di sviluppo.

Nei percorsi di progressione nel ruolo rileva il possesso di specifiche competenze coerenti con i livelli richiesti. Pertanto, il processo risulta strutturato, ben definito e rispondente a criteri di assoluta oggettività.

Nell'assegnazione dei ruoli e delle responsabilità connesse, emerge altresì come criterio rilevante la condivisione degli stessi con il collaboratore, evitando la logica dell'imposizione.

Nell'ambito del riesame periodico delle Politiche di remunerazione, il Consiglio di amministrazione, con il supporto del Comitato remunerazione, analizza la neutralità delle Politiche di remunerazione rispetto al genere e sottopone a verifica il divario retributivo di genere (Gender Pay Gap) e la sua evoluzione nel tempo.

5.3 POLITICHE DI REMUNERAZIONE, PIANO INDUSTRIALE E TEMATICHE ESG

Le Politiche di remunerazione costituiscono una leva di attuazione della strategia del Gruppo BPS. Gli interventi di aggiornamento effettuati sono dunque mirati ad accompagnare e incentivare le attività volte alla realizzazione degli obiettivi previsti dal nuovo Piano industriale 2025 – 2027, nell'interesse dei diversi stakeholder.

In tale ottica, le Politiche 2025 prevedono sia un'evoluzione e sofisticazione del set di KPI considerati nella determinazione della remunerazione variabile, volta a garantire l'allineamento tra le metriche di valutazione delle performance e le priorità strategiche

della Banca, sia all'introduzione di nuove metriche ESG, coerentemente con l'impegno del Gruppo sul tema della Sostenibilità e Responsabilità Sociale.

Per supportare il nuovo Piano industriale, con la finalità di perseguire risultati che creino valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto degli interessi di tutti gli stakeholder rilevanti, la Banca ha deciso di sottoporre all'Assemblea dei Soci del 30 aprile 2025 un nuovo piano long term incentive (piano LTI 2025-2027) correlato alle performance da conseguire nel triennio 2025-2027. Rimangono, invece, immutate le disposizioni relative al meccanismo di remunerazione di lungo periodo introdotto nelle Politiche 2023 (piano LTI 2023 – 2025).

In conformità con l'art. 5 del Regolamento (UE) 2019/2088 (SFDR), le Politiche di remunerazione del Gruppo risultano coerenti con l'integrazione dei rischi di sostenibilità (intesi come "evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, qualora si verificasse, potrebbe provocare un significativo impatto negativo effettivo o potenziale sul valore dell'investimento").

Come richiamato nei vari capitoli del documento, vengono infatti previsti nei sistemi di remunerazione, elementi e strumenti che consentono di ridurre gli eventi critici derivanti dai fattori ESG, in un'ottica di lungo periodo, in linea con i valori, le strategie e gli obiettivi aziendali.

La definizione delle Politiche di remunerazione si basa su processi ben delineati e prevede il coinvolgimento di diversi organi e funzioni aziendali. I processi sono controllati e verificati dalle funzioni interne.

La remunerazione complessiva risulta adeguatamente bilanciata fra quota fissa e quota variabile, collegata alle performance, che non induca a comportamenti rischiosi e orientati al breve termine.

Le Politiche di remunerazione del Gruppo garantiscono il rispetto di pari opportunità di crescita durante l'intero ciclo di vita in azienda e sono neutrali rispetto al genere.

I sistemi premianti di breve e di lungo termine sono basati su indicatori aggiustati per il rischio e allineati al Risk Appetite Framework (RAF), in un'ottica di continuità e sostenibilità dei risultati nel lungo periodo.

Nel processo di valutazione delle performance ai fini della politica retributiva rilevano altresì obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG).

La remunerazione variabile ha dei limiti massimi di erogazione ben definiti.

Viene garantita una adeguata trasparenza della rendicontazione.

6. CATEGORIE DI PERSONALE DESTINATARIE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE

I principi dettati dalle Politiche di remunerazione sono riflessi in meccanismi declinati sulle diverse figure aziendali, con l'obiettivo di assicurare la più ampia generazione di valore per le diverse categorie di personale e garantire piena efficacia nello svolgimento dei ruoli:

Organi sociali Par. 7
Personale Più Rilevante Par. 8.2
Dirigenti non appartenenti al Personale Più Rilevante Par. 8.3.1
Personale NPE Unit Par. 8.3.2
Dipendenti – distinti in base ai diversi inquadramenti Par. 8.3.3
Consulenti finanziari e Agenti in attività finanziaria Par. 8.3.4
Personale della controllata elvetica – Banca Popolare di Sondrio
(SUISSE) SA Par. 8.3.5

7. REMUNERAZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI E DI CONTROLLO

7.1 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CAPOGRUPPO

Il compenso del Consiglio di amministrazione, secondo quanto previsto dall'art. 2389, comma 1, del Codice civile e dall'art. 30 dello statuto, viene fissato annualmente dall'Assemblea, che lo determina in un importo fisso, comprensivo di una voce relativa alla partecipazione ai Comitati consiliari, senza incidere, stante la contenuta misura, sull'equilibrio delle grandezze di bilancio.

L'Assemblea determina inoltre l'importo delle medaglie di presenza e, eventualmente in misura forfetaria, il rimborso delle spese per l'intervento alle riunioni e i compensi per la partecipazione ai Comitati.

Non sono previste per i consiglieri forme di retribuzione incentivante basate su strumenti finanziari o collegate alle performance aziendali.

Per gli amministratori con incarichi esecutivi non sono previste forme di remunerazione diverse dagli altri amministratori.

Per il Consigliere delegato valgono le stesse regole previste per gli altri consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo statuto descritte nel paragrafo successivo.

Quanto sopra è in linea con la tradizionale impostazione prudenziale della gestione e trova ragione nella natura della nostra istituzione e nello spirito di servizio che ha sempre contraddistinto i componenti dell'Amministrazione nello svolgimento delle loro funzioni.

Va peraltro sottolineato che attualmente le cariche di Consigliere delegato e di Direttore generale sono in capo a un solo soggetto, a cui, nella qualità di Direttore generale, viene riconosciuta una quota variabile della remunerazione. I relativi dettagli sono indicati al paragrafo 8.2.1.

7.2 COMPENSI PER CARICHE STATUTARIE

Ai sensi della normativa richiamata al precedente paragrafo, spetta al Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, sentito il Collegio sindacale, fissare la remunerazione dei consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo statuto.

Il Consiglio di amministrazione determina tali remunerazioni, sempre di natura fissa, tenuto conto: dell'importanza dell'incarico e del connesso livello di responsabilità; delle qualità professionali necessarie; dell'effettivo impegno che esso comporta anche in termini di tempo e di energie; della situazione patrimoniale ed economica della banca pure in proiezione futura; del livello di mercato delle remunerazioni per incarichi paragonabili in società di analoghe dimensioni e caratteristiche.

In ogni caso, ai fini della determinazione delle remunerazioni viene sempre considerato il criterio della loro sostenibilità, attuale e prospettica.

7.3 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLE CONTROLLATE

Per le Controllate, il compenso del Consiglio di amministrazione viene fissato annualmente dall'Assemblea in un importo fisso, senza incidere, stante la contenuta misura, sull'equilibrio delle grandezze di bilancio.

7.4 IL COLLEGIO SINDACALE

L'Assemblea determina l'emolumento annuale, valevole per l'intero periodo di durata della carica, dei componenti il Collegio sindacale. Determina inoltre l'importo delle medaglie di presenza e il rimborso delle spese sostenute per l'espletamento del mandato.

Non sono previsti compensi basati su strumenti finanziari e bonus collegati ai risultati economici.

8. POLITICA DI REMUNERAZIONE 2025

La Politica di remunerazione del Gruppo trova la sua definizione nei principi e nelle finalità delineati nel capitolo 5 e in ottemperanza a quanto previsto dalle disposizioni di Vigilanza.

Le Politiche di remunerazione sono state aggiornate per il 2025, pure avvalendosi della collaborazione di consulenti esterni con solide esperienze in materia (società del Gruppo Marsh & McLennan Companies, Inc.), rafforzando gli elementi di allineamento alle migliori prassi di mercato sulla base di un confronto con i principali istituti bancari italiani significativi.

Gli interventi svolti hanno consentito anzitutto di sofisticare ulteriormente e rafforzare il nesso tra crescita sostenibile del Gruppo, misurazione delle performance individuali del management e remunerazioni erogate.

Sono stati altresì mantenuti i correttivi per il rischio, ulteriori rispetto alle soglie di accesso già previste, per assicurare l'allineamento alla normativa di riferimento e incentivare comportamenti allineati all'interesse di lungo termine del Gruppo.

Il limite massimo del rapporto tra componente variabile e componente fissa della remunerazione è stato confermato al 100% per il Direttore generale e le altre figure apicali e al 50% per il restante personale, mentre è stato confermato il limite per la retribuzione variabile a un terzo di quella fissa per i Responsabili delle Funzioni di controllo. Le Politiche prevedono inoltre un crescente impiego di strumenti finanziari nel corrispondere le remunerazioni variabili, immediate e differite, così incentivando ulteriormente l'allineamento dell'interesse del management a quello di medio-lungo termine del Gruppo.

Gli interventi svolti trovano attuazione nei paragrafi che seguono: sono descritte le componenti della retribuzione del personale dipendente in generale (par. 8.1), sia quelle di natura fissa (par. 8.1.1) e sia quelle di natura variabile (par. 8.1.2); sono esposte le modalità di calcolo della componente variabile, distinguendo tra quelle che discendono dall'applicazione del sistema premiante di breve periodo (par. 8.1.2.3) e quelle, previste per le figure apicali, che derivano dai sistemi premianti di lungo periodo (par. 8.1.2.4).

Le componenti sono poi declinate sulle categorie di personale, anzitutto quello appartenente all'insieme del personale più rilevante (par. 8.2) e poi per il resto del personale (par. 8.3).

Sono infine esposti i patti di non concorrenza e di prolungamento del preavviso (par. 8.4), i compensi accordati in vista o in occasione della cassazione del rapporto di lavoro del personale più rilevante (par. 8.5) e i benefici pensionistici discrezionali (par. 8.6).

8.1 COMPONENTI DELLA RETRIBUZIONE PER IL PERSONALE DIPENDENTE

8.1.1 REMUNERAZIONE FISSA

La retribuzione fissa costituisce la parte stabile e irrevocabile della remunerazione del personale dipendente, corrisposta sulla base di criteri prestabiliti, non discrezionali e non dipendenti dalla performance del Gruppo o del singolo individuo.

La componente fissa è finalizzata a compensare le competenze e le responsabilità connesse al ruolo ricoperto, privilegiando le capacità professionali e le esperienze, oltre all'impegno dimostrato. Tali fattori sono alla base dello sviluppo meritocratico dei percorsi di carriera disegnati in modo da garantire la neutralità rispetto al genere.

La struttura retributiva, nel pieno rispetto delle disposizioni contrattuali, si sviluppa all'interno delle dinamiche degli inquadramenti del personale (avanzamento dei livelli retributivi) e mediante riconoscimenti economici (Ad Personam) e/o l'attribuzione di specifiche indennità di ruolo correlate all'attività svolta e all'anzianità nel ruolo o nella funzione.

Altri elementi retributivi fissi

In aggiunta alle componenti sopra richiamate, il Gruppo è attento a dare attuazione a quegli istituti, espressione di valenza sociale, che sono a corredo della prestazione lavorativa. Lo sviluppo della previdenza complementare e dell'assistenza sanitaria completa e integra la struttura retributiva del personale, favorendo il senso di appartenenza e la soddisfazione delle risorse. Ai collaboratori vengono inoltre riconosciuti alcuni benefici rappresentati da condizioni speciali di accesso a determinati prodotti bancari (mutui, finanziamenti, ecc.) e ad altri servizi.

La politica seguita in tema di benefici non monetari è limitata all'uso promiscuo di auto aziendali, al riconoscimento di alloggi a canoni ridotti e al riconoscimento di finanziamenti a tassi agevolati; ha lo scopo di accrescere la soddisfazione delle risorse. Tali benefici sono revocabili in caso di modifica dell'attività lavorativa o del luogo di lavoro.

Si precisa che, per il calcolo del limite massimo della retribuzione variabile delle figure apicali, è considerata la componente fissa al netto degli altri elementi retributivi fissi sopra richiamati. In particolare, per la persona del Direttore generale, che ricopre anche la carica di Consigliere delegato, il calcolo del limite massimo della remunerazione variabile avviene sulla base della sola remunerazione fissa corrisposta per la carica di Direttore generale.

Inoltre, come richiamato in precedenza (cfr. Sezione I, par. 1), non sono state apportate modifiche di rilievo ai compensi di natura fissa del Consigliere delegato e Direttore generale.

Contrattuale
Ad Personam fissi
Remunerazione fissa Indennità di ruolo / funzione
Benefit

Figura 3, Composizione della remunerazione fissa

8.1.2 REMUNERAZIONE VARIABILE

8.1.2.1 COMPONENTI DELLA REMUNERAZIONE VARIABILE PER IL PERSONALE DIPENDENTE

La retribuzione variabile rappresenta la parte di remunerazione collegata alla performance, aziendale e individuale, ed è finalizzata a gratificare una prestazione professionale di rilievo e qualificante per l'ottenimento di risultati aziendali duraturi.

È strutturata secondo le seguenti logiche:

  • le figure apicali del Gruppo5 , nello specifico il Direttore generale, i componenti della Direzione generale e i Responsabili delle Aree di governo (a eccezione dei Responsabili delle Funzioni di controllo valutate su due differenti orizzonti temporali:
    • di breve termine, ovvero sulla base delle performance nell'anno;
    • di medio-lungo termine, ovvero in funzione del raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano industriale (attualmente, quindi, sulla performance triennale 2023-2025 e 2025-2027.
  • il resto del personale più rilevante e i dirigenti non appartenenti al personale più rilevante e altre categorie di personale specificatamente individuate sono valutati secondo la performance nell'anno;
  • per il resto del personale (ovvero quello non più rilevante) sono previsti diversi strumenti di remunerazione variabile: il premio di produttività, secondo il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL), e il sistema motivazionale.

Rientrano nella componente variabile anche le pattuizioni non collegate alla performance: i "patti integrativi del rapporto di lavoro", ovvero il Patto di non concorrenza (PNC), il Patto di Prolungamento del Termine di Preavviso, i bonus di ingresso (cosiddetti "Entry Bonus") e i pagamenti in vista o in occasione della cessazione anticipata del rapporto o della carica (severance).

5 I sistemi premianti di breve e di lungo periodo applicano anche ad eventuali nuovi soggetti che dovessero assumere le cariche rientranti nella definizione di figure apicali in un momento successivo alla redazione delle presenti Politiche

Remunerazione
variabile
Personale più
rilevante
Sistema premiante di breve
periodo
Figure apicali Sistemi premianti di lungo
periodo
Altro personale più
rilevante e altre
categorie di personale
specificatamente
individuate
Sistema premiante di breve
periodo
Premio produttività CCNL
Resto del Personale Sistema motivazionale
Patti integrativi del
rapporto di lavoro
Altre componenti «variabili»

Figura 4, Composizione della remunerazione variabile per le diverse figure dipendenti

8.1.2.2 RAPPORTO TRA COMPONENTE VARIABILE E FISSA DELLA REMUNERAZIONE

La Politica 2025 ha confermato il peso relativo delle componenti variabili della remunerazione rispetto a quelle fisse, con limite pari al 100% per il Direttore generale, Figure apicali e al 50% per il restante personale.

Per i Responsabili delle Funzioni di controllo appartenenti al personale più rilevante la remunerazione variabile non può superare un terzo della retribuzione fissa.

8.1.2.3 SISTEMA PREMIANTE DI BREVE PERIODO

Il sistema premiante di breve periodo determina la ricompensa del personale in funzione dei risultati ottenuti nel breve termine, ovvero nell'anno.

All'inizio dell'anno è stabilito un bonus pool, ovvero l'ammontare complessivo delle risorse di budget di esercizio destinate al pagamento della remunerazione variabile. Sono fissate delle soglie di accesso (entry gate), al cui rispetto è subordinata l'erogazione delle retribuzioni variabili. La performance è misurata sulla base di una serie di indicatori, in prevalenza quantitativi. Alla performance del personale più rilevante sono quindi applicati degli ulteriori correttivi per il rischio, volti a disincentivare un aumento delle performance ottenuto per il tramite dell'assunzione di rischi eccessivi.

La metodologia di calcolo dell'importo da erogare prevede la definizione ex ante dei livelli su cui le componenti variabili delle retribuzioni del personale più rilevante si attesteranno come funzione delle performance (reward).

Le modalità di erogazione disciplinano il differimento e il riconoscimento in strumenti finanziari della remunerazione variabile, in un'ottica di ulteriore allineamento dell'interesse di medio-lungo termine del Gruppo a quelli del management. Sono previsti i meccanismi di malus e claw-back richiesti dalla normativa.

I paragrafi che seguono descrivono nel dettaglio i meccanismi del sistema premiante di breve periodo.

Determinazione del bonus pool

Il bonus pool corrisponde alle risorse di budget di esercizio, destinate al pagamento della remunerazione variabile. L'ammontare annuo del bonus pool assegnato ai sistemi premianti per il personale più rilevante viene fissato dal Consiglio di amministrazione nel corso del processo di budgeting, in base ai risultati attesi del Gruppo. Il bonus pool può essere adeguato, in caso di variazioni significative degli stessi. Il Consiglio di amministrazione può inoltre deliberare la riduzione dell'ammontare stabilito nel caso in cui l'utile corrente al lordo delle imposte (al netto delle componenti non ricorrenti) risulti particolarmente ridotto o negativo. Viene altresì stabilito dal Consiglio di amministrazione il bonus pool per il premio di produzione, nonché per il sistema motivazionale. Similmente a quanto descritto per il personale più rilevante, tale importo è determinato nel corso del processo di budgeting e può essere rivisto in caso di variazioni significative nelle previsioni di risultato.

Soglie di accesso (entry gate)

L'erogazione della retribuzione variabile è subordinata al rispetto di alcuni criteri prudenziali, in particolare la solidità patrimoniale e la liquidità del Gruppo. Nel concreto, l'attivazione del sistema premiante di breve periodo è subordinata al rispetto di due soglie di accesso (entry gate) definite in coerenza con i livelli di "Massimo rischio assumibile / Minimo regolamentare" del RAF di Gruppo.

Tabella 3, Soglie di accesso per l'erogazione della remunerazione variabile

SOGLIE DI ACCESSO
Ambito Indicatore Valore soglia
Adeguatezza patrimoniale CET1 Ratio Massimo rischio assumibile /
Minimo regolamentare
(8,06% nel 2025)
Adeguatezza della liquidità Liquidity Coverage Ratio Massimo rischio assumibile /
Minimo regolamentare
(100% nel 2025)

Il mancato rispetto delle soglie di accesso, anche solo di uno degli indicatori, determina la mancata erogazione della retribuzione variabile del personale del Gruppo (a eccezione dei patti integrativi del rapporto di lavoro, indicati ai paragrafi 8.4 e 8.5).

Sono previsti ulteriori correttivi per il rischio, descritti in dettaglio nel prosieguo del presente paragrafo. Nell'ambito di tali correttivi, è prevista la mancata erogazione del bonus al superamento della soglia di risanamento anche solo di uno degli indicatori. Come riportato nella seguente tabella, il valore delle soglie di risanamento è significativamente superiore a quelle di "Massimo rischio assumibile / Minimo regolamentare". Queste soglie assumono quindi la natura di soglie di accesso de facto in luogo di quelle riportate nella Tabella 3.

SOGLIE DI AZZERAMENTO DEL BONUS
Ambito Indicatore Valore soglia
Adeguatezza patrimoniale CET1 Ratio Soglia di risanamento
(12,10% nel 2025)
Adeguatezza della liquidità Liquidity Coverage Ratio Soglia di risanamento
(115% nel 2025)

Tabella 4, Soglie di azzeramento dell'erogazione della remunerazione variabile

Misurazione della performance annuale

Appurato il rispetto delle soglie di accesso, si procede alla misurazione della performance. La performance è misurata sulla base di una serie di indicatori, in prevalenza quantitativi.

Gli indicatori sono selezionati al fine di premiare il contributo individuale al conseguimento degli obiettivi del Gruppo definiti dal Consiglio di amministrazione in ottica di successo sostenibile. Tali obiettivi sono sfidanti, seppur raggiungibili, e tengono in considerazione le direttive strategiche delineate nel Piano industriale e il contesto economico di riferimento nel quale il Gruppo opera.

Nella relazione annuale sui compensi corrisposti nel 2025 sarà fornita piena disclosure degli indicatori considerati e, per ciascuno di essi, del livello di raggiungimento degli obiettivi.

A ogni modo, il set di metriche utilizzate nel sistema premiante di breve periodo è esplicitato già ora, nelle presenti Politiche al paragrafo 8.2.1.2.

Metodologia di calcolo dell'importo variabile di breve periodo da erogare

  • Misurata la performance, si procede al calcolo dell'importo da erogare sulla base di criteri e parametri stabiliti dal Consiglio di amministrazione.
  • Sono definiti ex ante i livelli su cui le componenti variabili delle retribuzioni delle figure apicali si attesteranno come funzione delle performance (reward), in particolare nel caso di raggiungimento dei target o di loro superamento (overperformance), come illustrato nei paragrafi 8.2.1.2 e 8.2.1.4.

Correttivi per il rischio

Nel sistema di remunerazione e incentivazione per il personale più rilevante, in aggiunta agli entry gate (cfr. supra) e alle clausole di malus e claw-back (cfr. infra) sono previsti ulteriori correttivi per il rischio, volti a disincentivare un aumento delle performance ottenuto attraverso l'assunzione di rischi eccessivi. Tali strumenti limitano fortemente o impediscono l'erogazione di componenti variabili al verificarsi di dinamiche ed esiti non pienamente coerenti con l'appetito al rischio definito dal Consiglio di amministrazione (in particolare nel RAF). È prevista in particolare l'applicazione di un correttivo di valore crescente al superamento delle diverse soglie definite nel RAF: dalle soglie di propensione al rischio a quelle di primo intervento, tolleranza, e infine di risanamento, sino all'azzeramento completo dei bonus (cfr. Tabella 4).

Sono considerati come indicatori il CET1 Ratio e il Liquidity Coverage Ratio (LCR).

In aggiunta, il Consiglio di amministrazione potrebbe valutare l'inserimento, per alcune delle figure in esame, di ulteriori correttivi specifici per il rischio in funzione delle attività legate allo specifico ruolo.

Modalità di erogazione della remunerazione variabile di breve periodo

La remunerazione variabile del personale più rilevante, qualora superi la soglia di rilevanza prevista dalla normativa di Vigilanza di 50.000 euro e rappresenti più di un terzo della remunerazione totale annua, è soggetta alle seguenti norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari:

  • una quota up-front è attribuita entro il mese di giugno dell'anno successivo. Le specifiche percentuali per ciascuna categoria di personale sono riportate nel paragrafo 8.2;
  • cinque quote annue, ciascuna di importo uguale, sono differite in un periodo quinquennale a partire dall'anno successivo a quello di attribuzione della quota upfront;
  • il riconoscimento di parte della quota up-front e di parte della quota differita avviene attraverso l'assegnazione di azioni Banca Popolare di Sondrio Spa. Tali azioni sono soggette a un periodo di retention di 1 anno e per tale periodo saranno dunque indisponibili alla vendita e/o al trasferimento. Si veda il paragrafo 8.2 per il dettaglio delle specifiche percentuali per ciascuna categoria di personale.

Nel caso in cui l'importo della remunerazione variabile di breve periodo risultasse particolarmente elevato – essendo superiore al 25% della remunerazione complessiva degli high earners italiani (456.258 euro6) – la quota up-front sarà ridotta, secondo quanto indicato ai paragrafi 8.2.1.2 e 8.2.1.4.

Queste norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari contribuiscono all'orientamento complessivo del sistema di remunerazione e incentivazione al lungo periodo.

6 Dato aggiornato all'ultimo report EBA "EBA Report on High Earners - Data as of end 2023" pubblicato nel gennaio 2025

Meccanismi di correzione ex post: malus e claw-back

L'erogazione delle quote differite della remunerazione è soggetta a regole di malus che portano all'azzeramento della quota in caso di mancato raggiungimento delle soglie di accesso previste per l'esercizio precedente l'anno di erogazione di ciascuna quota differita e in caso di provvedimenti disciplinari.

È inoltre prevista l'applicazione di clausole malus sui premi da corrispondere e di clawback sui premi corrisposti per le fattispecie previste dalla normativa di Vigilanza. In particolare, tali clausole sono applicate nelle seguenti eventualità:

  • l'assunzione di rischi eccessivi che impattino la solidità e la liquidità della banca;
  • l'ottenimento di risultati significativamente inferiori alle attese e/o negativi;
  • comportamenti non conformi alle disposizioni di legge, regolamentari o statutarie o al codice etico o ad altri standard di condotta applicabili;
  • comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno della banca.

Le clausole di claw-back hanno una durata di 5 anni a decorrere dal pagamento della singola quota di retribuzione variabile (sia up-front, sia differita).

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, per cause diverse dalla quiescenza e dalla morte, sia la parte up-front e sia quella differita non sono corrisposte. Nelle eventualità di quiescenza e morte il riconoscimento delle quote di remunerazione variabile non ancora corrisposte avviene pro quota in relazione al periodo effettivamente lavorato.

Compensi accordati in vista o in occasione della cessazione del rapporto di lavoro

Possono essere previsti compensi in vista o in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, in coerenza con quanto previsto dalla normativa di Vigilanza. Per il dettaglio si veda il paragrafo 8.5.

Benefici pensionistici discrezionali

Non sono previsti benefici pensionistici discrezionali, secondo quanto previsto al paragrafo 8.6.

8.1.2.4 SISTEMA PREMIANTE DI LUNGO PERIODO FIGURE APICALI

Le Politiche di remunerazione relative all'anno 2023, approvate dall'assemblea dei soci del 29 aprile 2023 hanno definito un meccanismo di remunerazione di lungo periodo correlato alle performance da conseguire nel triennio 2023-2025 (LTI 2023-2025). La verifica del raggiungimento degli obiettivi, come previsto, sarà effettuata a fine 2025.

Per supportare il nuovo Piano industriale, con la finalità di perseguire risultati che creino valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto degli interessi di tutti gli stakeholder rilevanti, la Banca ha deciso di sottoporre all'Assemblea dei Soci del 30 aprile 2025 un nuovo piano long term incentive (piano LTI 2025-2027) correlato alle performance da conseguire nel triennio 2025-2027. Il nuovo sistema premiante di lungo periodo (LTI 2025 – 2027) coinvolge le figure apicali (eccetto le funzioni di controllo).

Il Sistema in parola rafforza ulteriormente il nesso tra successo sostenibile del Gruppo e remunerazione delle figure apicali, anche grazie al suo riconoscimento integrale in azioni Banca Popolare di Sondrio Spa. Il riconoscimento avverrà mediante l'utilizzo di azioni proprie, con autorizzazione specifica dell'Assemblea ai sensi dell'art. 2357 e 2357 ter del Codice civile.

Il sistema premiante di lungo periodo è strutturato secondo logiche coerenti a quelle previste per il sistema premiante di breve periodo (cfr. par. 8.1.2.3).

Determinazione del bonus pool

Il bonus pool nell'anno 2025 per il piano LTI 2023 – 2025 e nell'anno 2027 per il piano LTI 2025-2027 è definito, secondo logiche coerenti con quanto illustrato nel paragrafo 8.1.2.3, considerando pure l'esigenza di corrispondere la remunerazione derivante dal sistema premiante di lungo periodo.

Soglie di accesso (entry gate)

L'erogazione della retribuzione variabile di lungo periodo è subordinata al rispetto di alcuni criteri prudenziali, in particolare la solidità patrimoniale e la liquidità del Gruppo. Nel concreto, l'attivazione del sistema premiante di lungo periodo è subordinata al rispetto delle medesime soglie di accesso (entry gate) previste per il sistema di breve termine (CET1 Ratio e Liquidity Coverage Ratio, secondo quanto dettagliato al paragrafo 8.1.2.3), valutate nell'anno 2025 per il piano LTI 2023 – 2025 e nell'anno 2027 per il piano LTI 2025 - 2027.

Il mancato rispetto delle soglie di accesso, anche solo di uno degli indicatori, determina la mancata erogazione della retribuzione variabile di lungo periodo.

Misurazione della performance di lungo periodo

Appurato il rispetto delle soglie di accesso, si procede nell'anno 2025 per il piano LTI 2023 – 2025 e nell'anno 2027 per il piano LTI 2025-2027 alla misurazione della performance al completamento dell'orizzonte di Piano industriale.

La performance è misurata sulla base di tre indicatori quantitativi. Gli indicatori sono selezionati per premiare il contributo al conseguimento degli obiettivi del Gruppo, in coerenza con il Piano industriale e in ottica di successo sostenibile nel lungo periodo.

SISTEMA PREMIANTE DI LUNGO PERIODO
Ambito Indicatore Peso
Volumi Masse amministrate 30%
Qualità dell'attivo NPL Ratio 25%
Redditività ROE 40%
ESG Indicatori vari di verifica del
raggiungimento degli
obiettivi ESG
5%
Tabella 5, Parametri di valutazione del sistema premiante di lungo periodo per le figure apicali
(LTI 2023 - 2025)

Tabella 5 bis, Parametri di valutazione del sistema premiante di lungo periodo per le figure apicali (LTI 2025 – 2027)

SISTEMA PREMIANTE DI LUNGO PERIODO
Ambito Indicatore Peso
Volumi Masse amministrate 25%
Qualità dell'attivo NPL Ratio 25%
Redditività ROE 40%
ESG Indicatori vari di verifica del
raggiungimento degli obiettivi ESG
10%

La performance ESG riflette il successo dimostrato dalle figure apicali nell'attuazione del Piano operativo sulla Sostenibilità di Gruppo e nella gestione dei rischi di sostenibilità, in coerenza con la normativa di riferimento (in particolare, il Regolamento (UE) 2019/2088 SFDR).

La sostenibilità riguarda trasversalmente i diversi ambiti di operatività del Gruppo. Gli indicatori di verifica del raggiungimento degli obiettivi ESG riflettono questa trasversalità.

Gli obiettivi ESG relativi al piano LTI 2023 - 2025 sono i seguenti:

  • Rating ESG: assicurare un solido posizionamento della banca nel rating di sostenibilità di Standard Ethics e nello score di rating climatico CDP;
  • Credito e Finanza ESG: ampliare l'offerta di prodotti ESG e i relativi volumi;
  • Emissioni ESG: aumentare l'attività di funding ESG, provvedendo a nuove emissioni di green bond e social bond;
  • Emissioni di CO2: ridurre le emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2 e 3);
  • Iniziative ESG: aderire a iniziative internazionali relative alla sostenibilità ambientale e sociale;
  • -Formazione ESG: integrare in modo completo e trasversale le tematiche di sostenibilità nei programmi di formazione aziendale.

Gli obiettivi ESG relativi al piano LTI 2025 - 2027 sono definiti sui medesimi ambiti di quelli previsti per il breve periodo (cfr. par. 8.2.1.2), con in aggiunta obiettivi nei seguenti ambiti:

- Obiettivi di business:

Emissioni ESG: nuove emissioni obbligazionarie sostenibili;

- Obiettivi legati alle persone e alle comunità:

Diversità, parità e inclusione: contribuire al riequilibrio di genere intervenendo sulle prassi di recruiting;

-Obiettivi di filiera e operatività:

  • Emissioni di CO2: ridurre le emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2);
  • Fornitori ESG: aumentare i fornitori valutati secondo logiche ESG.

Tabella 5. ter, Obiettivi ESG relativi al piano LTI 2025 - 2027

Categoria Obiettivo Descrizione
Business Credito Incremento dei volumi di finanziamenti erogati in termini di valore complessivo di nuovi
prodotti creditizi ESG, ovvero finanziamenti ammissibili secondo i criteri definiti
all'interno del GSS Bond Framework, (incluse le linee di credito next e i finanziamenti
dedicati all'inclusione finanziaria) e gli S-loan
Prodotti assicurativi Aumento dei premi di nuova produzione relativa ai prodotti assicurativi distribuiti (con
riferimento a polizze contro rischi catastrofali e piani sanitari per le imprese)
Green, Social and
Sustainable Bond
Crescita delle nuove emissioni obbligazionarie sostenibili
Persone e comunità Formazione Incremento delle ore annuali di formazione obbligatoria su tematiche di Sostenibilità
per i dipendenti e per gli organi di governo
degli stakeholder -
studenti
Educazione finanziaria Ampliamento del bacino di utenti beneficiari (studenti di scuole primarie o secondarie)
della formazione su temi inerenti all'Educazione Finanziaria e/o alla Sostenibilità
erogate da FEduF
degli stakeholder -
adulti
Educazione finanziaria Introduzione di un'offerta formativa di corsi di formazione graturii su tematiche inerenti
all'Educazione Finanziaria messe a disposizione di tutti gli stakeholder su una nuova
sezione del sito istituzionale BPS o su Scrigno e fornita da FEduF o ABI
Diversità, parità e
inclusione
Promozione della diversità, parità e inclusione tramite la definizione di una soglia target
per le assunzioni di risorse appartenenti al genere meno rappresentato
Filiera e operativita Energia elettrica
rinnovabile
Incremento dei consumi di energia elettrica provenienti da fonti rinnovabili certificate
Riduzione delle
emissioni GHG
operative
Riduzione delle emissioni (ton di CO2e) in proporzione di emissioni dirette (Scope 1) e
indirette (Scope 2 - market based) abbattute rispetto alla baseline di riferimento (2023)
Acquisti valutati con
criteri ESG
Aumento dei fornitori valutati secondo logiche ESG

Metodologia di calcolo dell'importo variabile di lungo periodo da erogare e soglie di risultato

Sono definiti ex ante i livelli su cui la remunerazione variabile di lungo termine delle figure apicali si attesta come funzione delle performance (reward).

In caso di raggiungimento dei target (100% degli obiettivi di Piano industriale), in aggiunta alla remunerazione fissa e alla remunerazione variabile che discende dal sistema premiante di breve periodo, verrà corrisposta un'ulteriore remunerazione variabile pari, per il Direttore generale, al 30%, per le altre figure apicali, al 15% della retribuzione fissa percepita nel 2025 per il piano LTI 2023 – 2025 e nell'anno 2027 per il piano LTI 2025 - 2027.

In caso di overperformance, ovvero in caso di risultati pari o superiori al 120% degli obiettivi, la remunerazione variabile crescerà ulteriormente sino a raggiungere nel suo

complesso il 50% della remunerazione fissa percepita nel 2025 per il piano LTI 2023 – 2025 e nell'anno 2027 per il piano LTI 2025 - 2027.

Il bonus è ridotto nel caso in cui non siano raggiunti i target del Piano industriale. In caso il raggiungimento dei target si attesti su livelli inferiori al 70%, non è corrisposto un bonus associato al sistema premiante di lungo periodo.

Figura 5, Raggiungimento obiettivi e bonus corrispondente, sistema premiante di lungo periodo (LTI 2023 - 2025)

Bonus - RAL %
al 2025
0% 30% (Dg)
15%
(Figure
apicali)
50%
Raggiungimento obiettivo 70%
FLOOR
100%
TARGET
120%
CAP
Obiettivi Piano industriale
2022-2025
(misurati al 2025)
TARGET
Masse amministrate
(€MId)
117
NPL Ratio (%) 3,8%
ROE (%) 9,2%

Figura 5bis, Raggiungimento obiettivi e bonus corrispondente, sistema premiante di lungo periodo (LTI 2025 - 2027)

Bonus - RAL %
al 2027
0% 30% (Dg)
15%
(Figure
apicali)
50%
Raggiungimento obiettivo 70%
FLOOR
100%
TARGET
120%
CAP
Obiettivi Piano industriale
2025-2027
(misurati al 2027)
TARGET
Masse amministrate
(€MId)
132,20
NPL Ratio (%) 2,6%
ROE (%) 14,4%

Correttivi per il rischio

In coerenza con quanto previsto nel breve termine, anche nel lungo termine sono stati introdotti ulteriori correttivi per il rischio, in aggiunta agli entry gate e alle clausole di malus e claw-back.

Sono impiegati a tal fine il CET1 Ratio e il Liquidity Coverage Ratio (LCR), pure in questo caso facendo riferimento alle soglie del RAF, nonché eventuali ulteriori correttivi di rischio in funzione delle attività legate allo specifico ruolo definiti dal Consiglio di amministrazione.

Modalità di erogazione della remunerazione variabile di lungo periodo

Qualora la remunerazione variabile superi la soglia di rilevanza prevista dalla normativa di Vigilanza di 50.000 euro e rappresenti più di un terzo della remunerazione totale annua – è soggetta alle seguenti norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari:

  • una quota up-front, pari al 40% del totale, è attribuita entro il mese di giugno dell'anno successivo;
  • cinque quote annue, complessivamente pari al 60% del totale, ciascuna di uguale importo, sono differite in un periodo quinquennale a partire dall'anno successivo a quello di attribuzione della quota up-front;
  • il riconoscimento sia della quota up-front e sia della quota differita avviene attraverso l'assegnazione di azioni Banca Popolare di Sondrio Spa. Tali azioni sono soggette a un periodo di retention di 1 anno e per tale periodo saranno dunque indisponibili alla vendita e/o al trasferimento.

Queste norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari supportano ulteriormente l'orientamento al lungo periodo del sistema di remunerazione e incentivazione.

Figura 6, differimento e modalità di erogazione della remunerazione variabile di lungo periodo per le figure apicali

La percentuale indicata in figura rappresenta la quota parte del bonus nella sua interezza, erogata secondo specifiche modalità nell'anno indicato

LTI 2023 – 2025

LTI 2025 – 2027

Meccanismi di correzione ex post: malus e claw-back

La remunerazione variabile che discende dal sistema premiante di lungo periodo è soggetta alle medesime clausole di malus e claw-back previste per il sistema premiante di breve periodo (cfr. 8.1.2.3).

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, per cause diverse dalla quiescenza e dalla morte, sia la parte up-front e sia quella differita non sono corrisposte. Nelle eventualità di quiescenza e morte il riconoscimento delle quote di remunerazione variabile non ancora corrisposte avviene pro quota in relazione al periodo effettivamente lavorato, secondo quanto riportato nel paragrafo 8.1.2.3, salvo nei casi in cui il rapporto cessi prima del 31 dicembre 2025 per il piano LTI 2023 – 2025 e prima del 31 dicembre 2027, per il piano LTI 2025 - 2027.

8.2 REMUNERAZIONE PERSONALE PIU' RILEVANTE

8.2.1 REMUNERAZIONE DELLE FIGURE APICALI

8.2.1.1 REMUNERAZIONE DEL CONSIGLIERE DELEGATO

La Remunerazione del Consigliere delegato viene fissata dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, sentito il Collegio sindacale. Come per tutti i consiglieri, tale compenso è di natura fissa.

8.2.1.2 REMUNERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Alla data di predisposizione delle Politiche, le cariche di Consigliere delegato e di Direttore generale sono in capo al medesimo soggetto.

Al Direttore generale viene riconosciuta una remunerazione composta da una componente fissa e da una componente variabile. La struttura retributiva si fonda sui principi richiamati in precedenza e sulla disciplina qui descritta.

La componente fissa compensa le competenze e le responsabilità connesse al ruolo ricoperto, privilegiando le capacità professionali e le esperienze, oltre all'impegno profuso. La struttura della parte fissa della retribuzione del Direttore generale si compone di una parte "tabellare", prevista dalle disposizioni contrattuali, da riconoscimenti economici individuali (Ad Personam) e da specifiche indennità di funzione manageriale correlate all'attività svolta, che vengono riconosciuti con cadenza mensile. La parte "tabellare" segue le dinamiche di incremento previste dalla contrattazione nazionale. La componente "Ad Personam" può essere incrementata solo previa deliberazione del Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, mediante l'attribuzione di nuovi riconoscimenti economici individuali.

La parte variabile della retribuzione non può superare il 100% della retribuzione fissa, secondo quanto previsto dalle presenti Politiche al paragrafo 8.1.2.2.

Per quanto attiene al sistema premiante di breve periodo, la performance annuale è misurata sulla base di obiettivi quantitativi economico finanziari e qualitativi, specificati nella scheda obiettivi del Direttore generale. Gli obiettivi quantitativi hanno il peso più significativo, complessivamente pari all'80% della valutazione del Direttore generale, e catturano sia i risultati di "top line", ovvero la redditività core, sia l'efficienza operativa,

tramite il cost-income ratio, sia i risultati di "bottom line", mediante l'utilizzo del RORAC e sia la qualità dell'attivo attraverso l'NPL ratio lordo e il Texas ratio.

SCHEDA OBIETTIVI DEL DIRETTORE GENERALE – BREVE PERIODO
Categoria indicatori Indicatore Peso
Quantitativi economico
finanziari
Redditività core 20%
Cost-income ratio 20%
RORAC 20%
Qualità dell'attivo NPL Ratio lordo 10%
TEXAS Ratio 10%
ESG Indicatori vari di verifica del
raggiungimento degli
obiettivi ESG
10%
Qualitativi Metriche qualitative di
funzione
10%

Tabella 6, Scheda obiettivi di breve periodo (2025) per il Direttore generale

La performance ESG è valutata a livello di Gruppo e riflette il successo dimostrato dalle figure apicali nell'attuazione del Piano operativo sulla Sostenibilità di Gruppo e nella gestione dei rischi di sostenibilità, in coerenza con la normativa di riferimento (in particolare, il Regolamento (UE) 2019/2088 SFDR).

La sostenibilità riguarda trasversalmente i diversi ambiti di operatività del Gruppo, e gli indicatori di verifica del raggiungimento degli obiettivi ESG riflettono questa trasversalità. Per il 2025 gli obiettivi di breve periodo sono i seguenti:

-Obiettivi di business:

  • Credito ESG: aumentare i volumi di finanziamento di nuovi prodotti ESG;
  • Prodotti assicurativi: incrementare i premi di nuova produzione relativi ai prodotti assicurativi ESG (es. polizze contro rischi catastrofali e piani sanitari per le imprese);

- Obiettivi legati alle persone e alle comunità:

  • Formazione ESG: potenziare la formazione su tematiche di Sostenibilità per i dipendenti e per gli organi di governo;
  • Educazione finanziaria: introdurre un'offerta formativa su tematiche di educazione finanziaria a vantaggio degli stakeholder;

  • Obiettivi di filiera e operatività: incrementare il consumo di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili certificate.

Per ognuno di tali obiettivi il Consiglio di amministrazione, in base ai parametri definiti, valuterà il livello di raggiungimento, definendo il "sotto-performance" o il "sovraperformance.

Categoria Obiettivo Descrizione
Business Credito Incremento dei volumi di finanziamenti erogati in termini di
valore complessivo di nuovi prodotti creditizi ESG, ovvero
finanziamenti ammissibili secondo i criteri definiti all'interno del
GSS Bond Framework (incluse le linee di credito next e i
finanziamenti dedicati all'inclusione finanziaria) e gli S-loan
Prodotti
assicurativi
Aumento dei premi di nuova produzione relativa ai prodotti
assicurativi distribuiti (con riferimento a polizze contro rischi
catastrofali e piani sanitari per le imprese)
Persone e
comunità
Formazione Incremento delle ore annuali di formazione obbligatoria su
tematiche di Sostenibilità per i dipendenti e per gli organi di
governo
Educazione
finanziaria degli
stakeholder -
adulti
Introduzione di un'offerta formativa di corsi di formazione gratuiti
su tematiche inerenti all'Educazione Finanziaria messe a
disposizione di tutti gli stakeholder su una nuova sezione del sito
istituzionale BPS o su Scrigno e fornita da FEduF o ABI
Filiera e
operatività
rinnovabile Energia elettrica Incremento dei consumi energetici provenienti da fonti
rinnovabili certificate

Tabella 6 bis, Scheda obiettivi di breve periodo (2025) per il Direttore generale

Gli indicatori qualitativi, il cui peso nella misurazione complessiva delle performance è pari al 10%, ricomprendono una valutazione delle capacità manageriali e di visione strategica, della continuità nel ruolo ricoperto, dell'etica nel lavoro e negli affari, delle

capacità di interpretare e dare attuazione alle politiche e ai valori aziendali. Includono inoltre una valutazione della «disciplina» dimostrata dal Direttore generale nell'esecuzione dei processi chiave per l'evoluzione di lungo termine del Gruppo, in particolare quelli di attuazione delle iniziative di sviluppo previste dal Piano industriale e di gestione dei rischi e dei rilievi delle Funzioni Aziendali di Controllo.

Il dettaglio relativo alla valutazione qualitativa effettuata sulla performance del Direttore generale, nonché il livello di raggiungimento degli obiettivi, sarà pubblicato ex post nella relazione sui compensi corrisposti nel 2025, all'interno della relativa scheda obiettivo.

In caso di raggiungimento dei target (100% degli obiettivi) previsti per l'anno di misurazione, è corrisposta una remunerazione variabile pari al 15%7 della retribuzione fissa, in aggiunta alla remunerazione fissa e alla remunerazione variabile che discende dal sistema premiante di lungo periodo.

In caso di superamento dei target, quindi di overperformance, il bonus è aumentato; raggiunge il 50% della remunerazione fissa nel caso in cui il conseguimento degli obiettivi si attesti al 120% di quanto previsto o su un livello superiore.

Il bonus è ridotto nel caso in cui non siano raggiunti i target. In caso il raggiungimento dei target si attesti su livelli inferiori al 70%, non è corrisposto un bonus associato al sistema premiante di breve periodo.

Sono adottati i correttivi per il rischio, le norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari, le clausole di malus e claw-back previsti al par. 8.1.2.3.

È esposto di seguito il dettaglio delle quote riconosciute up-front, quelle differite, quelle cash e quelle riconosciute in strumenti finanziari per il sistema premiante di breve periodo:

  • una quota up-front, pari al 60% del totale, è attribuita entro il mese di giugno dell'anno successivo;

7 Il livello della componente variabile del Direttore generale è stato stabilito in considerazione dell'attuale componente fissa e delle analisi svolte sul peer set.

  • cinque quote annue, complessivamente pari al 40% del totale, ciascuna di importo uguale, sono differite in un periodo quinquennale a partire dall'anno successivo a quello di attribuzione della quota up-front;
  • il riconoscimento del 50% della quota up-front e del 55% della quota differita avviene attraverso l'assegnazione di azioni Banca Popolare di Sondrio Spa. Tali azioni sono soggette a un periodo di retention di 1 anno e per tale periodo saranno dunque indisponibili alla vendita e/o al trasferimento.

Nel caso in cui l'importo della remunerazione variabile risultasse particolarmente elevato – essendo superiore al 25% della remunerazione complessiva degli high earners italiani (456.258 euro) – la quota up-front sarà pari al 40% del totale. In termini di riconoscimento in strumenti finanziari, sono applicate le medesime logiche sopra descritte: il riconoscimento in azioni Banca Popolare di Sondrio avviene per il 50% della quota upfront e per il 55% della quota differita.

Figura 7, differimento e modalità di erogazione della remunerazione variabile di breve periodo per il Direttore generale

La percentuale indicata in figura rappresenta la quota parte del bonus nella sua interezza, erogata secondo specifiche modalità nell'anno indicato

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, per cause diverse dalla quiescenza e dalla morte, sia la parte up-front e sia quella differita non sono corrisposte.

Non sono previsti benefici pensionistici discrezionali.

Possono essere invece previsti compensi in vista o in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, secondo quanto previsto dalla normativa di Vigilanza, come illustrato al paragrafo 8.5.

Il Direttore generale è beneficiario, inoltre, dei sistemi premianti di lungo periodo descritti nella Sezione I, al paragrafo 8.1.2.4.

8.2.1.3 REMUNERAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA CAPOGRUPPO E/O RESPONSABILI AREE DI GOVERNO

Agli altri membri della Direzione generale e ai Responsabili delle Aree di governo viene riconosciuta una remunerazione composta da una componente fissa e da una componente variabile.

La struttura retributiva si fonda sui principi richiamati in precedenza e sulla disciplina qui descritta.

La componente fissa compensa le competenze e le responsabilità connesse al ruolo ricoperto, privilegiando le capacità professionali e le esperienze, oltre all'impegno profuso. La struttura della parte fissa si compone di una parte "tabellare", prevista dalle disposizioni contrattuali, da riconoscimenti economici individuali (Ad Personam) e da specifiche indennità di funzione manageriale correlate all'attività svolta, che vengono riconosciuti con cadenza mensile. La parte "tabellare" segue le dinamiche di incremento previste dalla contrattazione nazionale. La componente "Ad Personam" può essere incrementata solo previa deliberazione del Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, mediante l'attribuzione di nuovi riconoscimenti economici individuali.

La parte variabile della retribuzione non può superare il 100% della retribuzione fissa, in coerenza con quanto previsto dalle presenti Politiche al paragrafo 8.1.2.2.

Per quanto attiene al sistema premiante di breve periodo, la performance annuale dei membri della Direzione generale e dei Responsabili delle Aree di governo, esclusi coloro che ricoprono Funzioni di controllo, è misurata sulla base di obiettivi che ricalcano anzitutto quelli previsti per il Direttore generale: sono previsti indicatori quantitativi economico-finanziari, ESG e qualitativi, specificati nelle schede obiettivi individuali.

Gli obiettivi quantitativi catturano sia i risultati di "top line", ovvero la redditività core, sia l'efficienza operativa, tramite il cost-income ratio, sia i risultati di "bottom line", mediante l'utilizzo del RORAC e sia la qualità dell'attivo attraverso l'NPL ratio lordo e il Texas ratio.

A queste metriche, volte a misurare il contributo dei membri della Direzione generale e dei Responsabili delle Aree di governo al risultato in un'ottica "di squadra", sono affiancate metriche specifiche definite in funzione del ruolo di ciascuno. Le metriche sono selezionate almeno nei seguenti ambiti:

  • per il Chief Financial Officer, gestione delle attività finanziarie e contributo allo sviluppo dei servizi commissionali di Wealth management;
  • per il Chief Commercial Officer, sviluppo della raccolta indiretta e assicurativa, sviluppo dei servizi commissionali in generale e dei servizi legati alle imprese;

  • per il Chief Lending Officer, sviluppo del credito in coerenza con le Politiche creditizie di Gruppo;
  • per il Chief Information and Operations Officer, gestione dell'evoluzione in chiave Digital del modello di servizio e dei prodotti. Presidio della sicurezza informatica.

Il Responsabile della NPE Unit è valutato sulla base di metriche attinte dal Piano NPE di Gruppo, in particolare con riguardo:

  • alla regolarizzazione di posizioni classificate a scaduto deteriorato e a inadempienza probabile;
  • agli incassi ottenuti su posizioni non-performing (scaduti deteriorati, inadempienze probabili e sofferenze);
  • alle posizioni NPL rinegoziate e/o rimodulate (i.e. forbearance).

Gli obiettivi quantitativi hanno il peso più significativo, complessivamente pari all'80% della valutazione dei membri della Direzione generale e dei Responsabili delle Aree di governo.

Gli obiettivi di performance ESG, il cui peso nella misurazione complessiva delle performance di breve periodo è pari al 10%, dei componenti la Direzione generale e dei Responsabili delle Aree di governo sono definiti secondo quanto riportato nel paragrafo 8.2.1.2 per il Direttore generale.

Gli indicatori qualitativi, il cui peso nella misurazione complessiva delle performance di breve periodo è pari al 10% e quindi minoritario rispetto agli indicatori quantitativi, ricomprendono una valutazione delle capacità manageriali e di visione strategica, della continuità nel ruolo ricoperto, dell'etica nel lavoro e negli affari, delle capacità di interpretare e dare attuazione alle politiche e ai valori aziendali. Includono inoltre una valutazione della «disciplina» dimostrata nell'esecuzione dei processi chiave per l'evoluzione di lungo termine del Gruppo, in particolare quelli di attuazione delle iniziative di sviluppo previste dal Piano industriale e di gestione dei rischi e dei rilievi delle Funzioni Aziendali di Controllo. Il dettaglio relativo alle valutazioni qualitative effettuate sulla performance dei componenti la Direzione generale e dei Responsabili delle Aree di governo, nonché il livello di raggiungimento degli obiettivi, sarà pubblicato ex post nella relazione sui compensi corrisposti nel 2025, all'interno della scheda obiettivo di ciascun soggetto.

In caso di raggiungimento dei target (100% degli obiettivi) previsti per l'anno di misurazione, è corrisposta una remunerazione variabile pari al 30% della retribuzione fissa, in aggiunta alla remunerazione fissa e alla remunerazione variabile che discende dal sistema premiante di lungo periodo.

In caso di superamento dei target, quindi di overperformance, il bonus è aumentato; raggiunge il 50% della remunerazione fissa nel caso in cui il conseguimento degli obiettivi si attesti al 120% di quanto previsto o su un livello superiore.

Il bonus è ridotto nel caso in cui non siano raggiunti i target. In caso il raggiungimento dei target si attesti su livelli inferiori al 70%, non è corrisposto un bonus associato al sistema premiante di breve periodo.

Sono adottati i correttivi per il rischio, le norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari, le clausole di malus e claw-back previsti al par. 8.1.2.3. Possono essere stabiliti dal Consiglio di amministrazione ulteriore correttivi declinati per ruolo.

È esposto di seguito il dettaglio delle quote riconosciute up-front, quelle differite, quelle cash e quelle riconosciute in strumenti finanziari.

  • una quota up-front, pari al 60% del totale, è attribuita entro il mese di giugno dell'anno successivo;
  • cinque quote annue, complessivamente pari al 40% del totale, ciascuna di importo uguale, sono differite in un periodo quinquennale a partire dall'anno successivo a quello di attribuzione della quota up-front;
  • il riconoscimento del 50% della quota up-front e del 55% della quota differita avviene attraverso l'assegnazione di azioni Banca Popolare di Sondrio Spa. Tali azioni sono soggette a un periodo di retention di 1 anno e per tale periodo saranno dunque indisponibili alla vendita e/o al trasferimento.

Nel caso in cui l'importo della remunerazione variabile risultasse particolarmente elevato - essendo superiore al 25% della remunerazione complessiva degli high earners italiani (456.258 euro) - la quota up-front sarà pari al 40% del totale. In termini di riconoscimento in strumenti finanziari, sono applicate le medesime logiche sopra descritte: il riconoscimento in azioni Banca Popolare di Sondrio avviene per il 50% della quota upfront e per il 55% della quota differita.

Figura 8, differimento e modalità di erogazione della remunerazione variabile di breve periodo per la Direzione generale e i Responsabili delle Aree di governo

La percentuale indicata in figura rappresenta la quota parte del bonus nella sua interezza, erogata secondo specifiche modalità nell'anno indicato

Trovano inoltre applicazione le clausole di malus e di claw-back descritte al paragrafo 8.1.2.3.

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, per cause diverse dalla quiescenza e dalla morte, sia la parte up-front e sia quella differita non sono corrisposte.

Non sono previsti benefici pensionistici discrezionali.

Possono essere invece previsti compensi in vista o in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, secondo quanto previsto dalla normativa di Vigilanza, come illustrato al paragrafo 8.5.

I membri della Direzione generale e i Responsabili delle Aree di governo, esclusi coloro che ricoprono Funzioni di controllo, sono beneficiari, inoltre, dei sistemi premianti di lungo periodo descritto al paragrafo 8.1.2.4.

8.2.2 REMUNERAZIONE RESPONSABILI DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO

Le Politiche 2024 confermano per i Responsabili delle Funzioni di controllo il sistema di remunerazione e incentivazione già previsto nelle Politiche 2023.

La struttura retributiva si fonda sui principi richiamati in precedenza e sulla disciplina qui descritta.

La remunerazione applicata risulta adeguata alla responsabilità e all'impegno connessi al ruolo ricoperto; nel rispetto della normativa di Vigilanza, non sono previsti incentivi legati a risultati economici.

La componente fissa ha la medesima struttura richiamata per i membri della Direzione generale e per i Responsabili delle Aree di governo.

Diversamente da quanto previsto per i membri della Direzione generale e per i Responsabili delle Aree di governo, la parte variabile della retribuzione non può superare un terzo della retribuzione fissa, in coerenza con quanto previsto dalle presenti Politiche al paragrafo 8.1.2.2.

La performance annuale è misurata sulla base di obiettivi qualitativi individuali e di funzione che ricomprendono una valutazione del grado di responsabilità e di continuità nel ruolo ricoperto, della qualità del lavoro, della capacità di valorizzare le risorse e di lavorare in squadra, nonché del rispetto e attuazione delle politiche e dei valori del Gruppo e dell'etica dimostrata nello svolgimento della funzione. Per la valutazione di alcune di tali aree si potranno utilizzare anche metriche quantitative di funzione. Il dettaglio relativo agli obiettivi qualitativi e al loro livello di raggiungimento da parte dei Responsabili delle Funzioni di controllo sarà pubblicato ex post nella relazione sui compensi corrisposti nel 2025, all'interno della scheda obiettivo di ciascun soggetto.

I criteri e i parametri per l'attribuzione della retribuzione variabile in funzione della performance annuale sono stabiliti annualmente dal Consiglio di amministrazione.

Sono adottate le norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari, le clausole di malus e claw-back previste al par. 8.1.2.3.

8.2.3 REMUNERAZIONE RESPONSABILI DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE

Ai Responsabili delle Funzioni di controllo delle società Controllate si applica la medesima disciplina prevista per i Responsabili delle Funzioni di controllo della Capogruppo.

8.2.4 REMUNERAZIONE ALTRO PERSONALE PIU' RILEVANTE DELLA CAPOGRUPPO

Al resto del personale più rilevante della Capogruppo viene riconosciuta una remunerazione composta da una componente fissa e da una componente variabile.

La struttura retributiva si fonda sui principi richiamati in precedenza e sulla disciplina qui descritta.

La componente fissa ha la medesima struttura richiamata per i membri della Direzione generale e per i Responsabili delle Aree di governo. La remunerazione variabile non può superare il 50% della fissa, in coerenza con quanto previsto dalle presenti Politiche al paragrafo 8.1.2.2.

La performance annuale è misurata sulla base di indicatori quantitativi economico finanziari, ESG e qualitativi, specificati nelle schede obiettivi individuali.

La performance ESG è misurata in funzione del contributo annuale del singolo al raggiungimento degli obiettivi ESG di lungo termine delineati nel Piano operativo sulla Sostenibilità di Gruppo e alla gestione dei rischi di sostenibilità, in coerenza con la normativa di riferimento (in particolare, il Regolamento (UE) 2019/2088 SFDR).

I criteri e i parametri per l'attribuzione della retribuzione variabile in funzione della performance annuale sono stabiliti annualmente dal Consiglio di amministrazione. Gli obiettivi quantitativi hanno il peso più significativo, complessivamente pari ad almeno il 70% della valutazione. Non trova invece applicazione, per il resto del personale più rilevante della Capogruppo, il sistema premiante di lungo periodo.

Sono adottati i correttivi per il rischio, le norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari, le clausole di malus e claw-back previsti al par. 8.1.2.3. Possono essere stabiliti dal Consiglio di amministrazione ulteriore correttivi declinati per ruolo.

8.2.5 REMUNERAZIONE ALTRO PERSONALE PIU' RILEVANTE DELLE CONTROLLATE

Al personale più rilevante delle Controllate viene riconosciuta una remunerazione composta da una componente fissa e da una componente variabile.

La struttura retributiva si fonda sui principi richiamati in precedenza e sulla disciplina qui descritta.

La componente fissa ha la medesima struttura richiamata per i membri della Direzione generale, per i Responsabili delle Aree di governo e per il resto del personale più rilevante della Capogruppo.

La remunerazione variabile non può superare il 50% della fissa, in coerenza con quanto previsto dalle presenti Politiche al paragrafo 8.1.2.2.

La performance annuale è misurata sulla base di indicatori quantitativi economico finanziari, ESG e qualitativi, specificati nelle schede obiettivi individuali. Gli indicatori quantitativi afferiscono al risultato della Società controllata di appartenenza rispetto agli obiettivi definiti nel Piano industriale di Gruppo.

I criteri e i parametri per l'attribuzione della retribuzione variabile in funzione della performance annuale sono stabiliti annualmente dal Consiglio di amministrazione della controllata. Non trova invece applicazione, per il resto del personale più rilevante delle Società controllate, il sistema premiante di lungo periodo.

Sono adottati i correttivi per il rischio, le norme di differimento e di pagamento con strumenti finanziari, le clausole di malus e claw-back previsti al par. 8.1.2.3. Possono essere stabiliti dal Consiglio di amministrazione ulteriore correttivi declinati per ruolo.

L'applicazione dei principi qui descritti presso la controllata elvetica Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA avviene nel rispetto delle caratteristiche, delle particolarità tecniche e di composizione strutturale del mercato bancario svizzero.

La remunerazione variabile erogata da Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) non può superare il 50% della fissa, in coerenza con quanto previsto dalle presenti Politiche al paragrafo 8.1.2.2.

Il sistema di remunerazione e incentivazione della controllata elvetica è, nel suo complesso, in linea con i principi in materia di remunerazione emanati dall'Autorità Federale di Vigilanza sui Mercati Finanziari (FINMA) ed è strutturato in modo semplice, trasparente e orientato al lungo periodo, garantendo continuità nello sviluppo aziendale correlata a un'attenta valutazione dei rischi.

8.3 REMUNERAZIONE DEL PERSONALE NON PIU' RILEVANTE

8.3.1 REMUNERAZIONE DEI DIRIGENTI NON APPARTENENTI AL PERSONALE PIÙ RILEVANTE

All'interno della struttura aziendale, la figura professionale del dirigente ha assunto nel tempo un ruolo di primaria importanza, dovendo rispondere a necessità crescenti di specializzazione operativa e coordinamento organizzativo.

I dirigenti presidiano gli ambiti strategici e attuano la filosofia aziendale con spirito imprenditoriale. Sono responsabili della qualità e del controllo dei processi operativi e, attraverso il coinvolgimento del proprio personale, devono qualificare le loro prestazioni e mirare all'efficienza e all'efficacia, controllando e contenendo i rischi effettivi e potenziali nel comune intento di creare valore.

Ai dirigenti non appartenenti al personale più rilevante viene riconosciuta una remunerazione composta da una componente fissa e da una componente variabile.

La struttura retributiva si fonda sui principi richiamati in precedenza e sulla disciplina qui descritta.

La componente fissa ha la medesima struttura richiamata per il personale più rilevante.

La remunerazione variabile non può superare il 50% della fissa, in coerenza con quanto previsto dalle presenti Politiche al paragrafo 8.1.2.2.

La performance annuale è misurata sulla base di un indicatore quantitativo di Gruppo, derivato dagli obiettivi ricompresi nel Piano industriale, e obiettivi qualitativi, organizzativi e di funzione.

Gli obiettivi qualitativi ricomprendono una valutazione della qualità del lavoro svolto e sono in particolare funzione delle capacità manageriali, della continuità nel ruolo, dell'etica nel lavoro e del rispetto e attuazione delle politiche e dei valori del Gruppo.

I criteri e i parametri per l'attribuzione della retribuzione variabile in funzione della performance sono stabiliti annualmente dal Consiglio di amministrazione della società di appartenenza.

Gli obiettivi quantitativi hanno il peso più significativo, complessivamente pari ad almeno il 70% della valutazione. Non trova invece applicazione, per il Personale non Più Rilevante, il sistema premiante di lungo periodo.

L'erogazione avviene entro il mese di giugno dell'anno successivo a quello di competenza, senza applicazione di differimento ulteriore e senza il ricorso a strumenti finanziari. Sono adottate le clausole di malus e claw-back previsti al par. 8.1.2.3.

8.3.2 REMUNERAZIONE DEL PERSONALE GERARCHICAMENTE DIPENDENTE DALLA NPE UNIT DELLA CAPOGRUPPO

Il Gruppo gestisce con particolare attenzione la qualità del credito e i Non Performing Loans, in coerenza con il proprio Piano NPE. La Capogruppo svolge attività di de-risking e gestione dei Non Performing Loans anzitutto grazie all'azione della NPE Unit, che si avvale di addetti qualificati e competenti con adeguate deleghe operative.

In ragione degli importanti obiettivi stabiliti dal Consiglio di amministrazione nel Piano NPE, è previsto un meccanismo di remunerazione specifico e aggiuntivo per il Personale gerarchicamente dipendente dalla NPE Unit.

Al Personale gerarchicamente dipendente dalla NPE Unit viene riconosciuta una remunerazione composta da una componente fissa e da una componente variabile.

La struttura retributiva si fonda sui principi richiamati in precedenza e sulla disciplina qui descritta.

La componente fissa ha la medesima struttura richiamata per il personale più rilevante.

La remunerazione variabile non può superare il 50% della fissa, in coerenza con quanto previsto dalle presenti Politiche al paragrafo 8.1.2.2.

La performance annuale è misurata sulla base di metriche attinte dal Piano NPE di Gruppo, in particolare con riguardo:

  • alla regolarizzazione di posizioni classificate a scaduto deteriorato e a inadempienza probabile;
  • agli incassi ottenuti su posizioni non-performing (scaduti deteriorati, inadempienze probabili e sofferenze);
  • alle posizioni NPL rinegoziate e/o rimodulate (i.e. forbearance).

Gli obiettivi qualitativi ricomprendono anche una valutazione del contributo all'efficientamento dei processi, della continuità nel ruolo, dell'etica nel lavoro e del rispetto e attuazione delle politiche e dei valori del Gruppo.

I criteri e i parametri per l'attribuzione della retribuzione variabile in funzione della performance annuale sono stabiliti annualmente dal Consiglio di amministrazione di Capogruppo che stabilisce anche l'importo complessivo da erogare, su proposta del Consigliere delegato. È demandata al Consigliere delegato la definizione degli importi singoli e il loro riconoscimento in base ai criteri stabiliti dal Consiglio di amministrazione, nel rispetto dei limiti individuali indicati.

Gli obiettivi quantitativi hanno il peso più significativo, complessivamente pari ad almeno il 75% della valutazione. Non trova invece applicazione, per il personale gerarchicamente dipendente dalla NPE Unit della Capogruppo non Più Rilevante, il sistema premiante di lungo periodo.

L'erogazione avviene entro il mese di giugno dell'anno successivo a quello di competenza, senza applicazione di differimento ulteriore e senza il ricorso a strumenti finanziari. Sono adottate le clausole di malus e claw-back previsti al par. 8.1.2.3.

Al personale gerarchicamente dipendente dalla NPE Unit della Capogruppo potrà essere riconosciuto anche quanto previsto dal successivo par. 8.3.3.

8.3.3 REMUNERAZIONE QUADRI DIRETTIVI E AREE PROFESSIONALI

Agli appartenenti alla categoria dei quadri direttivi e delle aree professionali viene riconosciuta una remunerazione composta da una componente fissa e da una componente variabile.

La struttura retributiva si fonda sui principi richiamati in precedenza e sulla disciplina qui descritta.

La componente fissa ha la medesima struttura richiamata per il personale più rilevante; costituisce in via generale l'entità remunerativa prevalente.

Nel pieno rispetto delle disposizioni contrattuali, si sviluppa all'interno delle dinamiche degli inquadramenti del personale (avanzamento dei livelli retributivi) e mediante riconoscimenti economici (Ad Personam) e/o l'attribuzione di specifiche indennità di ruolo correlate all'attività svolta.

La parte variabile della retribuzione non può superare il limite individuale del 50% della retribuzione fissa ed è composta dal premio di produzione aziendale, dal sistema motivazionale. e per specifiche figure professionali, anche su sistemi premianti conformi ai principi richiamati in precedenza. La sua erogazione è subordinata al rispetto delle soglie di accesso descritte nel paragrafo 8.1.2.3.

Premio di produzione aziendale

Il premio aziendale è disciplinato dalla normativa contrattuale di settore, che rimanda alla trattativa di secondo livello la definizione delle condizioni e dei criteri di erogazione, in stretta correlazione ai risultati aziendali conseguiti.

Secondo le disposizioni contrattuali, obiettivo del premio è il riconoscimento di "incrementi della produttività del lavoro, della qualità ed altri elementi di competitività (…) tenendo anche conto degli apporti professionali".

Le disposizioni aziendali, d'intesa con le parti sindacali, stabiliscono in modo specifico le formule di calcolo e i parametri da impiegare per la determinazione del premio in funzione dei risultati economici; parimenti, le condizioni per l'erogazione del premio.

L'erogazione avviene entro il mese di giugno dell'anno successivo a quello di competenza, senza applicazione di differimento ulteriore e senza il ricorso a strumenti finanziari. Non sono adottate le clausole di malus e claw-back previsti al par. 8.1.2.3.

Il sistema motivazionale

Il sistema prevede il riconoscimento di importi una tantum in base alla valutazione di una serie di parametri relativi alla capacità dei singoli di interpretare al meglio il loro ruolo, adottando comportamenti finalizzati al conseguimento degli obiettivi strategici definiti dal Gruppo nonché rispettando, condividendo e promuovendo i principi e i valori aziendali.

A tal fine, sono considerati elementi della prestazione professionale, correlati ai risultati qualitativi ottenuti nell'ambito del ruolo ricoperto e della struttura operativa di riferimento. Le aree di valutazione sono le seguenti:

  • capacità di interpretare al meglio le attività e i compiti assegnati;
  • impegno dimostrato;
  • qualità della prestazione;
  • condivisione dei principi e valori aziendali e di Gruppo;
  • deontologia professionale ed etica dei comportamenti;
  • capacità di formare e valorizzare le risorse;
  • attitudine al lavoro di squadra;
  • capacità di trasferire i valori aziendali.

Il sistema premiante consente, in un'ottica di gestione sostenibile delle risorse, di conciliare la crescita professionale del dipendente con il riconoscimento del lavoro svolto e dei risultati ottenuti nel medio-lungo periodo.

La procedura di valutazione coinvolge diverse strutture aziendali, coordinate e indirizzate dal Servizio personale e modelli organizzativi in un'ottica di sintesi e rispetto di equità retributiva; per la valutazione del personale delle diramazioni territoriali, coinvolge in particolare il servizio Presidio della Rete.

L'arco temporale di riferimento è annuale ed è completato da valutazioni di continuità di più ampio periodo.

Questo sistema motivazionale si discosta dai tradizionali sistemi incentivanti, previsti pure dalla contrattazione collettiva di settore: riconosce e considera una componente non oggettivabile e comunicabile a priori, seppur legata a valutazioni di sostanza. I superiori, nel processo di interazione con i propri collaboratori, sono tenuti a rappresentare chiaramente gli elementi che identificano le qualità richieste.

All'interno di tale sistema, è opportunamente valutata la continuità temporale nello sviluppo degli obiettivi strategici aziendali e di Gruppo e l'adeguatezza alla gestione prudenziale del rischio, nell'ambito del settore di competenza (finanza, credito, credito anomalo, commerciale, attività di supporto ecc.).

L'importo complessivo da erogare viene stabilito dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Consigliere delegato. È demandata al Consigliere delegato la definizione degli importi singoli e il loro riconoscimento al raggiungimento e al mantenimento di tali obiettivi qualitativi, nel rispetto dei limiti individuali indicati.

Il Consiglio di amministrazione può altresì valutare il riconoscimento di premi, attribuiti al personale delle Filiali, in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di budget.

L'erogazione avviene entro il mese di giugno dell'anno successivo a quello di competenza, senza applicazione di differimento ulteriore e senza il ricorso a strumenti finanziari. Sono adottate le clausole di malus e claw-back previsti al par. 8.1.2.3.

8.3.4 REMUNERAZIONE CONSULENTI FINANZIARI E AGENTI IN ATTIVITÀ FINANZIARIA

Il sistema di retribuzione e incentivazione previsto per gli appartenenti ai quadri direttivi e alle aree professionali è adottato pure per i consulenti finanziari che operano in qualità di lavoratori dipendenti.

Una società del Gruppo prevede l'opportunità di utilizzare soggetti non dipendenti in qualità di Agenti in attività finanziaria, per la promozione e la conclusione di contratti relativi alla concessione di finanziamenti.

Per tali soggetti verrà prevista una componente retributiva esclusivamente "ricorrente", mediante la pattuizione e l'erogazione di importi fissi e/o di provvigioni legate alla conclusione dei contratti. Non verranno erogate somme "non ricorrenti" di valenza incentivante.

8.3.5 REMUNERAZIONE PERSONALE DELLA CONTROLLATA ELVETICA

Fermi restando i principi sopra delineati per il sistema di remunerazione della Capogruppo, l'applicazione del sistema di remunerazione e incentivante per il personale non più rilevante avviene, presso la controllata elvetica Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, nel rispetto delle caratteristiche, delle particolarità tecniche e di composizione strutturale del mercato bancario svizzero.

Le diversità esistenti fra l'ordinamento giuridico italiano e quello elvetico in tema di rapporti di lavoro e di sistemi di remunerazione e incentivazione non rendono sempre possibile l'estensione automatica alla controllata delle regole previste per gli altri dipendenti del Gruppo.

Le particolarità del mercato finanziario svizzero, infatti, correlate a una diversa classificazione del personale, determinano in generale una differente composizione della struttura retributiva.

Il sistema di remunerazione e incentivazione della controllata elvetica è, nel suo complesso, in linea con i principi in materia di remunerazione emanati dall'Autorità Federale di Vigilanza sui Mercati Finanziari (FINMA) ed è strutturato in modo semplice, trasparente e orientato al lungo periodo, garantendo continuità nello sviluppo aziendale correlata a un'attenta valutazione dei rischi.

8.4 PATTI DI NON CONCORRENZA E DI PROLUNGAMENTO DEL PREAVVISO

Per specifiche categorie di personale e/o su base individuale, in costanza di rapporto di lavoro o alla sua cessazione, il Gruppo può stipulare specifici patti di non concorrenza, in coerenza con le disposizioni di Vigilanza, le prassi di mercato e nel rispetto dei criteri e limiti massimi indicati.

Il Gruppo può altresì sottoscrivere accordi volti a estendere le tempistiche di preavviso dei dipendenti in caso di dimissioni. I patti citati, volti anche a soddisfare l'esigenza del Gruppo di garantirsi nel tempo la collaborazione di lavoratori particolarmente qualificati, prevedono come compenso importi contenuti, erogati per i relativi periodi di effettivo rispetto dell'impegno assunto.

Eventuali forme di retention bonus e/o patti di stabilità verranno disciplinati in conformità alle disposizioni regolamentari e normative tempo per tempo applicabili.

I gate cui sono soggette le somme corrisposte a compenso di patti in costanza di rapporto di lavoro corrispondono ai requisiti regolamentari minimi di Vigilanza in materia di patrimonio e liquidità, verificati al momento dell'erogazione.

Gli importi erogati in relazione alle menzionate pattuizioni sono soggetti alle disposizioni specifiche previste dalla Vigilanza.

8.5 COMPENSI ACCORDATI IN VISTA O IN OCCASIONE DELLA CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEL PERSONALE PIÙ RILEVANTE

Le disposizioni di Vigilanza in tema di remunerazioni delineano una specifica disciplina per i compensi pattuiti in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro o per la cessazione anticipata della carica per il personale più rilevante (c.d. golden parachute o compensi aggiuntivi). Le stesse disposizioni prevedono alcune deroghe, cui si fa specifico rinvio.

Ferme restando le citate deroghe, non rientrano nei predetti compensi aggiuntivi:

  • gli importi erogati in esecuzione di una decisione di un terzo indipendente (giudice o arbitro) sulla base della normativa applicabile;
  • gli importi corrispondenti all'indennità di mancato preavviso nei limiti di quanto stabilito dalle disposizioni di legge e di contratto collettivo;

  • gli importi riconosciuti a titolo di patto di non concorrenza, per la quota che non eccede l'ultima annualità di remunerazione fissa.

Nel caso in cui si intendesse procedere in via unilaterale o consensuale alla risoluzione del rapporto di lavoro su iniziativa e/o per interesse della banca o del Gruppo, potranno essere previsti compensi aggiuntivi a titolo di incentivo all'esodo per l'accompagnamento alla pensione o al prepensionamento o per la composizione di una possibile controversia al fine di evitare un eventuale contenzioso.

L'importo dei menzionati compensi aggiuntivi, fra i quali non rientrano i trattamenti sopra elencati – ferme restando le citate deroghe – non potrà superare le 2 annualità di remunerazione fissa – derivante dal rapporto di lavoro subordinato dirigenziale e dalle eventuali altre cariche all'interno del Gruppo – e sarà soggetto al limite massimo di 2,4 milioni di euro (lordo per il dipendente).

In ogni caso, fermo quanto precede, l'ammontare complessivo dell'insieme dei predetti compensi aggiuntivi, di eventuali patti di non concorrenza e degli importi corrispondenti alle indennità di mancato preavviso riferiti al Consigliere delegato, al Direttore generale e Vice direttori generali e ai Responsabili delle Aree di governo, non potrà superare le 2 annualità di retribuzione complessiva (retribuzione fissa corrente più media della retribuzione variabile effettivamente assegnata nel corso degli ultimi tre esercizi).

Verranno considerati i più volte citati criteri delle disposizioni di Vigilanza per la definizione del rapporto fra remunerazione fissa e variabile.

Questi eventuali compensi aggiuntivi potranno essere riconosciuti solo nel caso in cui, al momento della sottoscrizione, i livelli di liquidità e solidità patrimoniale del Gruppo risultino superiori alle soglie di Vigilanza.

Ai compensi aggiuntivi sono applicati i meccanismi di differimento e utilizzo di strumenti finanziari previsti per il riconoscimento della retribuzione variabile di breve periodo relativa al personale più rilevante, nonché le relative clausole di malus e clawback.

Le Disposizioni di Vigilanza prevedono inoltre la possibilità di utilizzare una formula predefinita, contenuta nelle Politiche di remunerazione della banca, che definisca l'importo da riconoscere per la cessazione anticipata della carica oppure la conclusione

anticipata del rapporto di lavoro, in caso di accordo tra la banca e il personale, per la composizione di una controversia attuale o potenziale, qualunque sia la sede in cui tale accordo viene raggiunto. I compensi aggiuntivi definiti attraverso l'utilizzo di tale formula non sono inclusi nel calcolo del suddetto limite massimo di incidenza della componente variabile rispetto a quella fissa.

La formula adottata riguarda il personale più rilevante e prevede che l'importo sia così determinato:

  • compenso aggiuntivo ordinario paria a 18 mensilità di remunerazione fissa;
  • in caso di anzianità nel Gruppo superiore a 20 anni il compenso ordinario viene aumentato di 2 mensilità di retribuzione fissa;
  • in caso di anzianità nel Gruppo inferiore a 10 anni il compenso ordinario viene dimezzato.

Le mensilità così definite sono decurtate del 50% in caso di:

  • performance individuale negli ultimi 2 anni inferiori ai target stabiliti;
  • possibilità di accedere direttamente al trattamento pensionistico ordinario.

Gli importi sopra indicati, stabiliti dalla formula, non sono riconosciuti in caso di comportamenti dolosi o di colpa grave riscontrati negli ultimi 5 anni di calendario.

Il personale appartenente al personale più rilevante può aderire ad accordi di incentivazione all'esodo definiti con le Organizzazioni sindacali, compresi quelli riferiti all'accesso al Fondo di Solidarietà di settore. In tal caso la quantificazione dell'incentivo definito in tale sede è considerato quale "formula predefinita" ai sensi delle disposizioni di Vigilanza, fermi restando i limiti pari a 2 annualità di retribuzione complessiva previsti per l'ammontare dei compensi aggiuntivi riferiti al Consigliere delegato, al Direttore generale e Vice direttori generali e ai Responsabili delle Aree di governo.

In caso di applicazione delle formule sopra previste le relative somme non concorrono pertanto alla determinazione del rapporto variabile/fisso.

Si precisa che accordi analoghi destinati a dirigenti non appartenenti al personale più rilevante potranno essere previsti nei limiti dettati dal CCNL per i procedimenti arbitrali specifici.

Per i non appartenenti alle figure apicali, il Gruppo può prevedere che il rapporto massimo tra la remunerazione variabile e quella fissa possa raggiungere il limite massimo del 1:1 per poter erogare eventuali pagamenti in vista o in occasione della cessazione anticipata del rapporto o della carica.

8.6 BENEFICI PENSIONISTICI DISCREZIONALI

Non sono previsti per alcuna figura aziendale benefici pensionistici discrezionali individuali per la conclusione anticipata del rapporto di lavoro o per la cessazione anticipata della carica. In caso di eventuale eccezionale assegnazione saranno applicate le regole previste dalla normativa vigente.

9. ATTIVITÀ E VERIFICHE DELLE FUNZIONI DI CONTROLLO

La funzione di Conformità effettua una valutazione ex ante in merito alla rispondenza delle Politiche di remunerazione e incentivazione di Gruppo al quadro normativo, verificando che le stesse siano coerenti con gli obiettivi di rispetto delle norme, dello statuto e del codice etico o altri standard di condotta applicabili, così che siano opportunamente contenuti i rischi legali e reputazionali.

La Revisione interna verifica, con frequenza almeno annuale, la rispondenza delle prassi di remunerazione del personale alle presenti Politiche e alle disposizioni normative tempo per tempo vigenti.

Nel dettaglio, la Revisione interna ha appurato l'aderenza delle Politiche retributive del Gruppo Bancario BPS approvate dall'Assemblea dei soci del 27 aprile 2024 alle disposizioni di Vigilanza.

Secondo quanto previsto dalle disposizioni di Vigilanza, la funzione di Controllo dei rischi dell'Area di governo CRO contribuisce ad assicurare la coerenza del sistema di remunerazione e incentivazione con il quadro di riferimento per la determinazione della propensione al rischio della banca, così come definita nel RAF, anche attraverso la definizione degli indicatori di rischio da utilizzare per i meccanismi di correzione (ex ante ed ex post, cfr. Sezione I, par. 8.1.2.3 e 8.1.2.4), e si esprime sulla correttezza dell'eventuale attivazione di questi ultimi.

SEZIONE II – RELAZIONE ANNUALE SULLA REMUNERAZIONE 2024

INTRODUZIONE E CONTESTO

La presente sezione del documento descrive l'attuazione delle Politiche di remunerazione 2024, approvate dall'Assemblea dei Soci il 27 aprile 2024, secondo quanto previsto dalle disposizioni normative e di vigilanza.

Nonostante un contesto geopolitico e macroeconomico sfidante, e alle dinamiche inflazionistiche, il Gruppo ha confermato anche nel 2024 la propria capacità di creare valore per i propri Azionisti e in generale per tutti gli stakeholder.

I risultati finanziari, infatti, segnano un anno record per il Gruppo BPS, con utile netto e proventi dell'attività bancaria caratteristica in forte crescita rispetto all'anno precedente, a testimonianza della capacità del Gruppo BPS di sapersi adattare con successo ai mutevoli contesti di riferimento, azionando opportunamente le leve operative identificate nel Piano industriale.

Il Gruppo ha incrementato i finanziamenti alla clientela e la raccolta, confermando la propria vocazione quale motore dello sviluppo economico e sociale delle realtà presidiate.

Il Gruppo è stato in grado di raggiungere una buona performance mantenendo l'approccio prudente al rischio che lo contraddistingue. I livelli di solidità patrimoniale e di liquidità del 2024 si confermano infatti ampiamente al di sopra delle soglie regolamentari previste.

In particolare, sono state rispettate le soglie di accesso corrispondenti ai parametri minimi fissati annualmente dall'Autorità di Vigilanza e recepiti nel RAF, che abilitano il riconoscimento della remunerazione variabile per i soggetti che ne sono destinatari.

Tabella 1, rispetto delle soglie di accesso nel 2024

SOGLIE DI ACCESSO - 2024
Indicatore Rispetto soglia di massimo rischio assumibile
CET1 Ratio
Liquidity Coverage Ratio (LCR)

Le remunerazioni corrisposte, il cui dettaglio è illustrato nel prosieguo della Sezione, riflettono dunque la volontà del Gruppo di compensare i propri dipendenti per il lavoro svolto nel corso del 2024, fermi restando i principi di prudenza e il rispetto delle disposizioni di Vigilanza.

PARTE I

1.1 VOCI CHE COMPONGONO LA REMUNERAZIONE E MODALITÀ CON CUI LA REMUNERAZIONE CONTRIBUISCE AI RISULTATI DI LUNGO TERMINE DELLA SOCIETÀ

1.1.1 COMPENSI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO

In coerenza con le Politiche di remunerazione adottate nel 2024, i compensi riconosciuti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo si basano esclusivamente su componenti fisse.

Tale impostazione è in linea con i valori e le strategie del Gruppo e contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di lungo periodo, evitando incentivi con effetti distorsivi, che possano indurre a violazioni normative o a un'eccessiva assunzione di rischi.

Non sono previste forme di retribuzione incentivante basate su strumenti finanziari o collegate alle performance di Gruppo.

Il compenso del Consiglio di amministrazione, secondo quanto previsto dalla normativa e dallo statuto, viene fissato annualmente dall'Assemblea che determina altresì l'importo delle medaglie di presenza e, eventualmente in misura forfettaria, il rimborso delle spese per l'intervento alle riunioni.

Sono previsti dei compensi per i consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo statuto.

Per il Collegio sindacale, l'Assemblea determina l'emolumento annuale, valevole per l'intero periodo di durata della carica, l'importo delle medaglie di presenza e il rimborso delle spese sostenute per l'espletamento del mandato.

Il dettaglio dei compensi riconosciuti è illustrato nelle tabelle contenute nella seconda parte della presente sezione.

1.1.2 COMPENSI DEL DIRETTORE GENERALE E DEI C-LEVEL

La struttura retributiva del Direttore generale, e dei C-LEVEL, come stabilito dalle Politiche di remunerazione 2024, si compone di una parte fissa prevalente e di una parte variabile.

La componente fissa è divisa in una parte "tabellare", prevista dalle disposizioni contrattuali, da riconoscimenti economici individuali (Ad Personam) e da specifiche indennità correlate all'attività svolta, che vengono riconosciuti con cadenza mensile. La parte "tabellare" segue le dinamiche di incremento previste dalla contrattazione nazionale. La componente "Ad Personam" può essere incrementata solo previa deliberazione del Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, mediante l'attribuzione di nuovi riconoscimenti economici individuali.

Come specificato nelle Politiche 2024, la componente variabile della retribuzione per il Direttore generale e le altre figure apicali non può superare il 100% della componente fissa. Tale limite è fissato al 50% per il resto del personale, con l'eccezione delle Funzioni di controllo, per le quali il limite è fissato a un terzo della retribuzione fissa.

Nel rispetto dei limiti sopra citati, l'ammontare della remunerazione variabile è funzione delle performance registrate, con riferimento a i) indicatori quantitativi economicofinanziari, ii) indicatori ESG e iii) indicatori qualitativi.

Per tutte le figure in esame, a eccezione delle Funzioni di controllo, per le quali la valutazione viene effettuata esclusivamente a livello qualitativo mediante metriche qualitative di funzione, sono considerate le seguenti metriche di Gruppo: i) redditività core, ii) cost-income ratio e iii) RORAC.

A queste, per i membri della Direzione generale e dei Responsabili delle Aree di governo, sono affiancate metriche individuali specifiche, definite in funzione del ruolo, coerentemente con le Politiche 2024. Tali metriche sono state selezionate nei seguenti ambiti:

  • per il Chief Financial Officer, gestione delle attività finanziarie e dei crediti fiscali;
  • per il Chief Commercial Officer, sviluppo della raccolta indiretta e assicurativa, sviluppo dei servizi commissionali in generale e gestione dei crediti fiscali;
  • per il Chief Lending Officer, sviluppo del credito e attuazione delle Politiche creditizie di Gruppo;
  • per il Chief Information and Operations Officer, gestione dell'architettura IT e operativa;
  • per il Responsabile della NPE Unit, metriche attinte dal Piano NPE di Gruppo.

Similmente alle metriche di Gruppo, anche gli indicatori ESG sono valutati a livello di Gruppo e prevedono una valutazione di sintesi rispetto al grado di raggiungimento degli obiettivi esposti nelle Politiche 2024 e qui richiamati:

  • Rating ESG: miglioramento del corporate rating EE di Standard Ethics;
  • Prodotti e servizi ESG: ampliamento dell'offerta di prodotti ESG (next) secondo quanto previsto dal Piano industriale;
  • Credito ESG valutazione delle controparti: completamento delle attività di due diligence ESG delle controparti corporate; ampliamento del perimetro coperto dalla valutazione dello Score C&E.
  • Finanza ESG: Innalzamento della "percentuale ESG" della componente obbligazionaria del portafoglio di proprietà;
  • Iniziative internazionali: elaborazione di un set di target da condividere con Net-Zero Banking Alliance (NZBA) entro giugno 2025 per la definizione degli obiettivi di decarbonizzazione;
  • Governance ESG: Completamento e approvazione entro il mese di dicembre 2024 del piano operativo D&I;

Da ultimo, gli indicatori qualitativi sono analizzati a livello individuale e comprendono valutazioni in merito a:

  • capacità manageriali e di visione strategica;
  • continuità nel ruolo ricoperto;
  • etica nel lavoro e negli affari;
  • capacità di interpretare e dare attuazione alle politiche e ai valori aziendali;
  • esecuzione dei processi chiave per l'evoluzione di lungo termine del Gruppo, in particolare quelli di attuazione delle iniziative di sviluppo previste dal Piano industriale;
  • gestione dei rischi e dei rilievi delle Funzioni Aziendali di Controllo.

I criteri e i parametri per l'attribuzione della componente variabile legata agli indicatori sopra richiamati vengono stabiliti annualmente dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione.

L'importo della retribuzione variabile da erogare ai singoli viene deliberato dal Consiglio di amministrazione su proposta del Comitato remunerazione, previa verifica del raggiungimento totale o parziale degli obiettivi indicati, sulla base della parametrizzazione stabilita.

La remunerazione variabile determinata in applicazione delle regole sopra descritte – qualora superi la soglia di rilevanza determinata dal Consiglio di amministrazione in relazione sia all'entità dell'importo e sia alla sua incidenza sulla retribuzione fissa – è soggetta, tenuto conto dei limiti posti all'entità delle remunerazioni variabili, alle seguenti norme relative al differimento e al pagamento con strumenti finanziari che si ritengono idonee ad assicurare il rispetto degli obiettivi aziendali di lungo periodo:

  • una quota upfront, pari al 60% del totale, è attribuita entro il mese di giugno dell'anno successivo;

  • cinque quote annue, complessivamente pari al 40% del totale, ciascuna di importo uguale, sono differite in un periodo quinquennale a partire dall'anno successivo a quello di attribuzione della quota up-front;

Il riconoscimento del 50% della quota up-front e del 55% della quota differita avviene attraverso l'assegnazione di azioni Banca Popolare di Sondrio spa. Tali azioni sono soggette a un periodo di retention pari a 1 anno.

L'erogazione delle quote differite della remunerazione è soggetta a regole di malus che portano all'azzeramento della quota in caso di mancato raggiungimento delle soglie di accesso previste per l'esercizio precedente l'anno di erogazione di ciascuna quota differita e in caso di erogazione di provvedimenti disciplinari.

È inoltre prevista l'applicazione di clausole malus sui premi da corrispondere e di clawback sui premi corrisposti per le fattispecie previste dalla normativa di Vigilanza.

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, per cause diverse dalla quiescenza e dalla morte, sia la parte up-front sia quella differita non sono corrisposte.

Non sono previsti benefici pensionistici discrezionali.

Il Chief Risk Officer, ai fini delle Politiche di remunerazione, rientra tra i Responsabili delle Funzioni di controllo e pertanto la parte variabile della retribuzione è legata esclusivamente a obiettivi qualitativi e di funzione.

Prima di entrare nel merito delle singole schede obiettivi, si riportano di seguito i risultati ottenuti dal Gruppo in termini di performance economico-finanziaria e in ambito ESG.

BREVE PERIODO - VARIABILI DI GRUPPO ECONOMICO - FINANZIARIE
Indicatore Target Consuntivo Raggiungimento
Redditività core (€ Mln) 1301 1525 117%
Cost-income ratio (%) 41.7% 39.0% 108%
RORAC (%) 10.9% 14.9% 137%

Tabella 2, consuntivo degli indicatori di performance economico-finanziaria di Gruppo

BREVE PERIODO - VARIABILI DI GRUPPO ESG
Indicatore Target Consuntivo Raggiungimento
Rating ESG 1 1 100%
Prodotti e servizi ESG 1 2 120%
Credito ESG 1 2 120%
Finanza ESG 1 1 100%
Governance ESG 1 1 100%
Iniziative ESG 1 2 120%

Tabella 3, consuntivo degli indicatori di performance ESG di Gruppo

(Schema di valutazione performance ESG: 0. Sotto-performance; 1. Target; 2. Sovra-performance)

Gli obiettivi ESG di breve termine definiti per l'esercizio 2024 sono stati pienamente raggiunti, a testimonianza dell'impegno del Gruppo in tale ambito. In particolare:

  • Rating ESG: Corporate Rating Standard Ethics Migliorato a EE + a marzo 2024;
  • Prodotti e servizi ESG: nel corso del 2024 sono state introdotte 14 nuove linee next (finanziamenti ESG), di cui 13 green e una social;
  • Finanza ESG: nel corso del 2024, la "percentuale ESG" della componente obbligazionaria del portafoglio di proprietà ha raggiunto il 15,47%;
  • Iniziative ESG: Elaborazione, approvazione e condivisione di un set di target di decarbonizzazione del portafoglio crediti, in linea con l'Accordo di Parigi, con sei mesi di anticipo rispetto alle tempistiche dettate dalla Net-Zero Banking Alliance (NZBA);
  • Governance ESG: Completamento e approvazione nel corso del mese di dicembre 2024 del piano operativo D&I;
  • Credito ESG: Completamento Due Diligence ESG su 571 controparti corporate e implementazione nei sistemi operativi dello score C&E (perimetro ampliato).

Si riporta di seguito la scheda obiettivi di breve termine del Direttore generale per l'esercizio 2024, fornendo disclosure delle performance raggiunte e dei conseguenti impatti sulla remunerazione variabile di breve termine di competenza.

CONSUNTIVO SCHEDA OBIETTIVI BREVE PERIODO – DIRETTORE GENERALE
Categoria
indicatori
Indicatore Target Raggiungiment
o
Quantitativi Redditività core (€ Mln) 25% 1301,1 117%
economico
finanziari di
Gruppo
Cost-income ratio (%) 25% 41,7% 108%
RORAC (%) 30% 10,93% 137%
ESG Indicatori vari di verifica del
raggiungimento degli obiettivi
ESG
10% 100% 110%
Qualitativi Metriche qualitative di funzione 10% Sopra le attese
Totale 119,94%

Tabella 4, consuntivo delle performance di breve periodo 2024 per il Direttore generale

Il risultato complessivo di performance del Direttore Generale per l'esercizio 2024 si attesta al 119,94%. Il valore della componente variabile di remunerazione di breve termine assegnato, pertanto, è pari a 453.490 euro, equivalente al 48% della remunerazione fissa.

BREVE PERIODO - PERFORMANCE QUALITATIVA
Indicatore Target Consuntivo Raggiungimento
Capacità manageriale 2 3 110%
Continuità nel ruolo ricoperto 2 3 120%
Etica nel lavoro e negli affari 2 3 120%
Capacità di interpretare e di dare
attuazione alle politiche e ai valori
aziendali
2 3 120%
Gestione dei processi chiave per
l'evoluzione di lungo termine del Gruppo
2 3 120%

Tabella 5, consuntivo delle performance qualitativa 2024 per il Direttore generale

(Schema di valutazione performance qualitativa: 0. Non adeguata al ruolo; 1. Adeguata al ruolo; 2. Soddisfacente; 3. Sopra le attese)

Figura 1, curva di incentivazione del Direttore generale

Si riporta di seguito il consuntivo delle performance complessive di breve periodo raggiunte dalle figure apicali nell'esercizio 2024, fornendo disclosure dei conseguenti impatti sulle rispettive remunerazioni variabili di breve termine.

CONSUNTIVO SCHEDA OBIETTIVI BREVE PERIODO – FIGURE APICALI
Ruolo Livello delle performance (%) Bonus (% retribuzione fissa)
Chief Financial Officer 120% 50%
Chief Commercial Officer 118% 48%
Chief Lending Officer 114% 43%
Chief Information and Operations
Officer
114% 43%
Responsabile NPE Unit 118% 48%
Totale remunerazione erogata 398.270

Tabella 6, consuntivo delle performance di breve periodo 2024 per le altre figure apicali

Figura 2, curva di incentivazione del Chief Financial Officer

Figura 3, curva di incentivazione del Chief Commercial Officer

Figura 4, curva di incentivazione del Chief Lending Officer

Figura 5, curva di incentivazione del Chief Information and Operations Officer

Figura 6, curva di incentivazione del Responsabile NPE Unit

Nel 2024 le Funzioni aziendali di controllo hanno raggiunto gli obiettivi qualitativi stabiliti dal Consiglio di Amministrazione, andando oltre i target attesi. La retribuzione variabile complessivamente riconosciuta ai Responsabili delle varie Funzioni di controllo è pari a 166.837 euro.

Per ogni dettaglio si rimanda ai dati indicati nelle tabelle contenute nella seconda parte della presente sezione.

1.1.3 PIANO DI INCENTIVO A LUNGO TERMINE

Gli interventi di innovazione effettuati nell'impianto delle Politiche 2023 hanno introdotto per il Direttore generale e per le altre figure apicali, in aggiunta ai meccanismi di remunerazione variabile di breve termine, un piano di incentivo a lungo termine sull'orizzonte 2023-2025.

L'erogazione della remunerazione variabile di lungo periodo è funzione del livello di performance consuntivato nell'anno di completamento dell'orizzonte di Piano.

In particolare:

  • per livelli di performance inferiori al 70%, non verrebbe erogato nessun bonus;
  • al raggiungimento del 100% del target corrisponderebbe un bonus pari al 30% della remunerazione fissa per il Direttore generale, e al 15% della remunerazione fissa delle altre figure apicali;
  • in caso di over performance, il valore del bonus erogabile crescerebbe per tutte le figure in esame fino al 50% della remunerazione fissa, in corrispondenza di una performance pari o superiore al 120% del target.

Il valore di tale Piano sarà quindi valutato ed erogato nel 2025, tuttavia, considerando i livelli attuali di remunerazione fissa del personale ricevente, il montante complessivo da erogare sarebbe pari a:

  • 413.000 euro al raggiungimento del 100% del target di performance;
  • 904.000 euro in caso di overperformance pari al 120% del target prefissato.

1.2 INDENNITÀ PER LA CESSAZIONE DALLA CARICA O PER LA RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO

Non sono stati corrisposti compensi relativi alla conclusione anticipata della carica o del rapporto di lavoro.

1.3 DEROGHE ALLA POLITICA DI REMUNERAZIONE

Non sono state effettuate deroghe all'applicazione delle Politiche di remunerazione 2024.

1.4 EVENTUALE APPLICAZIONE DI MECCANISMI DI CORREZIONE EX POST DELLA COMPONENTE VARIABILE

Non è stato adottato alcun meccanismo di correzione ex post, né in termini di malus né di claw-back.

1.5 VARIAZIONI ANNUALI

Sono illustrate di seguito le variazioni annuali della remunerazione totale erogata tra il 2023 e il 2024 per il Consiglio di amministrazione, il Collegio sindacale e la Direzione generale.

Tabella 7, variazione della retribuzione dei componenti del Consiglio di amministrazione

Nominativo Carica Retribuzione
totale 2020
(€)
Retribuzione
totale 2021 (€)
Retribuzione
totale 2022
(€)
Retribuzione
totale 2023
(€)
Retribuzione
totale 2024
(€)
Variazione %
2023-2024
Venosta
Francesco
Presidente 357.196 301.741 292.151 378.186 410.828 8,63%
Pedranzini
Mario
Alberto
Consigliere
delegato
286.714 339.227 362.974 396.547 358.965* -9,48%
Stoppani
Lino
Vicepresidente 145.190 182.220 181.516 225.693 231.910 2,75%
Carretta
Alessandro
Amministratore 44.700 48.900 56.100 103.400 45.000 -56,48%
Cordone
Nicola
Amministratore - - 35.529 92.733 129.267 39,40%
Credaro
Loretta
Amministratore 50.550 52.900 59.600 90.900 111.450 22,61%
Depperu
Donatella
Amministratore 47.600 52.900 63.500 90.867 38.733 -57,37%
Doro Anna Amministratore - - 38.229 107.900 144.450 33,87%
Falck
Federico
Amministratore 46.500 47.000 57.214 87.200 112.953 29,53%

Ferrari
Attilio
Piero
Amministratore 47.900 18.747 90.763 41.680 -54,08%
Giay
Roberto
Amministratore - - - - 57.800 -
Malaguti
Maria
Chiara
Amministratore - - - 69.667 121.667 74,64%
Molla
Pierluigi
Amministratore 11.844 56.600 102.767 138.901 35,16%
Neervoort
Severine
Melissa
Harmine
Amministratore - - - - 80.383 -
Recchi
Giuseppe
Amministratore - - - - 78.133 -
Rossi
Serenella
Amministratore 47.200 50.800 54.900 86.400 117.617 36,13%
Stefini
Silvia
Amministratore - - - 74.600 114.883 54,00%
Zambelli
Rossana
Amministratore - - - 107.000 155.733 45,54%

* revisione tecnica della componente remunerazione percepita come Presidente di BPS Suisse.

Tabella 8, variazione della retribuzione dei componenti del Collegio sindacale

Nominativo Carica Retribuzione
totale 2020
(€)
Retribuzione
totale 2021 (€)
Retribuzione
totale 2022
(€)
Retribuzione
totale 2023
(€)
Retribuzione
totale 2024
(€)
Variazione
%
2023-2024
Rossano
Serenella
Presidente
collegio
sindacale
- 71.326 106.550 106.850 42.054 -60,64%
Vitali
Laura
Sindaco effettivo 75.400 87.600 104.818 116.800 151.366 29,59%
De Buglio
Massimo
Sindaco effettivo - 55.649 86.000 87.400 111.116 27,14%
Vago Carlo
Maria
Presidente
collegio
sindacale
- - - - 103.910 -
Vido Paolo Sindaco
supplente
- 22.752 19.240 19.560 19.560 0,00%

Nominativo Carica Retribuzione totale 2020 (€) Retribuzione totale 2021 (€) Retribuzione totale 2022 (€) Retribuzione totale 2023 (€) Retribuzione totale 2024 (€) Variazione % 2023-2024 Pedranzini Mario Alberto Direttore generale 1.114.108 1.135.247 1.132.984 1.405.849 1.497.678 6,53% Erba Mario Vice direttore generale 240.848 243.534 241.182 272.730 299.297 9,74% Gusmeroli Milo Vice direttore generale 268.427 271.586 271.323 288.474 304.307 5,49% Poletti Cesare Vice direttore generale 255.682 260.858 258.031 254.760 254.756 0,00%

Tabella 9, variazione della retribuzione dei componenti della Direzione generale

Vengono indicate di seguito le variazioni annuali dei risultati del Gruppo:

Tabella 10, utile netto di Gruppo, 2023-24

Utile netto di Gruppo
2023 (€) 2024 (€) Variazione %
2023-2024
461.162 574.942 24,67%

Di seguito sono indicate le variazioni annuali della retribuzione annua lorda media dei dipendenti della Banca Popolare di Sondrio:

Retribuzione annua lorda media dei dipendenti Banca Popolare di Sondrio
2023 (€) 2024 (€) Variazione %
2023-2024
49.952 52.147 4,39%

Tabella 11, retribuzione annua lorda media dei dipendenti Banca Popolare di Sondrio, 2023-24

1.6 VOTAZIONE ESPRESSA DALL'ASSEMBLEA DEI SOCI 2024

In linea con quanto previsto dall'art. 123-ter del TUF, l'Assemblea dei Soci del 27 aprile 2024 si è espressa in modo favorevole (98,41% dei voti espressi, corrispondenti al 50,73% del capitale sociale complessivo), con deliberazione non vincolante, sulla "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti (SEZIONE II)", posta al punto 2, lettera a2) dell'OdG.

Il Gruppo, nel definire la Politica di Remunerazione 2025 descritta nella Prima Sezione del presente documento, ha tenuto in considerazione il voto favorevole espresso dall'Assemblea dei Soci nel 2024, sia sulla Prima e sia sulla Seconda Sezione. Alla luce di tale riscontro positivo, le innovazioni introdotte con le Politiche 2025 promuovono un insieme di innovazioni mirate, volte a perfezionare nel continuo gli strumenti a supporto delle performance.

PARTE II: COMPENSI CORRISPOSTI AI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE.

Tabella 1: Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche (€)

Carica Periodo di Scadenza
della carica
Compensi Compensi per
la
partecipazione
ai comitati
Compensi variabili non
equity
Benefici Altri Fair value
dei
Indennità di
fine carica o
di
Nominativo riferimento fissi Bonus
ed altri
incentivi
Partecipazione
agli utili
non
monetari
compensi Totale compensi
equity
cessazione
del rapporto
di lavoro
Francesco
Venosta
Presidente 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
365.200
18.600
11.467* 15.561 392.228
18.600
(III) Totale
*Nota: Comitato nomine 11.467 euro
383.800 11.467 410.828
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere
delegato
2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
225.200
107.365
26.400* 251.600
107.365
(III) Totale 332.565 26.400 358.965
*Nota: Comitato esecutivo 26.400 euro Lino Stoppani Vicepresidente 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
178.600 32.050* 210.650
(III) Totale 21.260
199.860
32.050 21.260
231.910
*Nota: Comitato esecutivo 32.050 euro
Alessandro
Amministratore 2024 27/04/2024
Carretta
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
25.667 19.333* 45.000
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale
25.667 19.333 45.000
*Nota: Comitato Controllo e Rischi 15.400 euro; Comitato Remunerazione 3.933 euro Nicola Cordone Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 78.200 51.067* 129.267
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale
78.200 51.067 129.267
Correlate 7.534 euro *Nota: Comitato Remunerazione 22.400 euro; Comitato Controllo e Rischi 21.133 euro; Comitato Parti
Loretta Credaro Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
76.950 34.500* 111.450
(III) Totale
*Nota: Comitato esecutivo 34.500 euro
76.950 34.500 111.450
Donatella
Depperu
Amministratore 2024 31/12/2023
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
26.667 12.066* 38.733
(III) Totale
*Nota: Comitato Controllo e Rischi 12.066 euro
26.667 12.066 38.733
Anna Doro Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
75.650 68.800* 144.450
(III) Totale 75.650 68.800
*Nota: Comitato Nomine 16.267 euro, Comitato Controllo e Rischi 41.667 euro, Comitato Parti Correlate 10.866 euro
144.450
Federico Falck Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
82.553 30.400* 112.953
(III) Totale
*Nota: Comitato esecutivo 30.400 euro
82.553 30.400 112.953
Piero Attilio
Ferrari
Amministratore 2024 27/07/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
33.280 8.400* 41.680
(III) Totale
*Nota: Comitato remunerazione 7.267 euro
33.280 8.400 41.680
Giay Roberto Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
50.533 7.267* 57.800
(III) Totale
*Nota: Comitato esecutivo 8.400 euro
50.533 7.267 57.800
Maria Chiara
Malaguti
Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
75.200 46.467* 121.667
(III) Totale 75.200 46.467
*Nota: Comitato Nomine 12.333 euro, Comitato Controllo e Rischi 21.734 euro, Comitato Remunerazione 12.400 euro
121.667
Pierluigi Molla Amministratore 2024 31/12/2023
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
108.791 30.110* 138.901
(III) Totale 108.791 30.110
*Nota: Comitato esecutivo 10.910 euro, Comitato Controllo e Rischi 13.267 euro, Comitato Sostenibilità 5.933 euro
138.901
Neervoort
Severine
Melissa
Harmine
Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
48.983 31.400* 80.383
(III) Totale
*Nota: Comitato Controllo e Rischi 21.133 euro, Comitato Sostenibilità
48.983 31.400 80.383
10.267 euro
Recchi
Giuseppe
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
Amministratore 2024 31/12/2026 48.733 29.400* 78.133
(III) Totale
*Nota: Comitato Nomine 18.533 euro, Comitato Parti Correlate 10.867 euro
48.733 29.400 78.133
Serenella Rossi Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
76.550 41.067* 117.617
(III) Totale
*Nota: Comitato Parti Correlate 25.067 euro; Comitato Sostenibilità 16.000 euro
76.550 41.067 117.617
Silvia Stefini Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
76.350 38.533* 114.883
(III) Totale
*Nota: Comitato Nomine 12.333 euro; Comitato Sostenibilità 26.200
euro
76.350 38.533 114.883

Rossana
Zambelli
Amministratore 2024 31/12/2
025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 79.800 57.333* 137.133
(II) Compensi da società controllate e collegate 18.600 18.600
(III) Totale 98.400 57.333 155.733
*Nota: Comitato Controllo e Rischi 34.400 euro; Comitato Nomine
11.867 euro, Comitato Parti Correlate 11.066 euro
Nominativo Compensi per
la
partecipazione
ai comitati
Compensi variabili non
equity
Benefici
non
monetari
Altri
compensi
Totale Fair value
dei
compensi
equity
Indennità
di fine
carica o di
Carica Periodo di
riferimento
Scadenza
della carica
Compensi
fissi
Bonus
ed altri
incentivi
Partecipazione
agli utili
cessazione
del
rapporto di
lavoro
Vago
Carlo Maria
Presidente
collegio
sindacale
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 82.360 21.550* 103.910
(II) Compensi da Società controllate e collegate
(III) Totale 82.360 21.550 103.910
*Nota: Comitato esecutivo 21.550 euro
Serenella
Rossano
Presidente
collegio
sindacale
2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 36.154 5.900* 42.054
(II) Compensi da Società controllate e collegate
(III) Totale 36.154 5.900 42.054
*Nota: Comitato esecutivo 5.900 euro
Vitali Laura Sindaco
effettivo
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 85.766 22.800* 108.566
(II) Compensi da Società controllate e collegate 42.800 42.800
(III) Totale 128.566 22.800 151.366
*Nota: Comitato esecutivo 22.800 euro
De
Buglio
Massimo
Sindaco
effettivo
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 85.916 25.200* 111.116
(II) Compensi da Società controllate e collegate
(III) Totale 85.916 25.200 111.116
*Nota: Comitato esecutivo 25.200 euro
Paolo Vido Sindaco
supplente
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da Società controllate e collegate 19.560 19.560
(III) Totale 19.560 19.560
Compensi
fissi
Compensi per
la
partecipazione
ai comitati
Compensi variabili non equity Indennità
di fine
Nominativo Carica Periodo di
riferimento
Scadenza
della
carica
Bonus ed
altri
incentivi
Partecipazione
agli utili
Benefici
non
monetari
Altri
compensi
Totale Fair value
dei
compensi
equity
carica o di
cessazione
del
rapporto
di lavoro
Mario Alberto
Pedranzini
Direttore
generale
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 944.771 217.675 99.419 1.261.865 235.814
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 944.771 217.675 99.419 1.261.865
Mario Erba Vice
direttore
generale
vicario
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 200.102 46.104 3.145 249.351 49.946
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 200.102 46.104 3.145 249.351
Milo
Gusmeroli
Vice
direttore
generale
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 199.473 41.170 19.065 259.707 44.600
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 199.473 41.170 19.065 259.707
Cesare Poletti Vice
direttore
generale
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
187.873 49.996 16.887 254.756
(III) Totale 187.873 49.996 16.887 254.756
Dirigenti con
responsabilità
strategiche
3 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 286.522 123.105 7.375 417.002 93.345
(II) Compensi da società controllate e collegate 449.937 32.680 482.617
(III) Totale 736.459 123.105 40.055 899.619

Il dettaglio dei "Compensi fissi" è riportato di seguito:

Compensi fissi
Nominativo Carica Periodo di riferimento Scadenza
della carica
Totale Importo
Assemblea
Gettoni
presenza
Rimborsi
spese
Compenso
cariche
statutarie
o incarichi
Lavoro
dipendente
Francesco
Venosta
Presidente 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
365.200
18.600
65.000
15.000
10.200
3.600
290.000
(III) Totale 383.800 80.000 13.800 - 290.000
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere delegato 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
225.200
107.365
65.000
107.365
10.200 150.000
(III) Totale 332.565 172.365 10.200 - 150.000
Lino Stoppani Vicepresidente
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
2024 31/12/2025 178.600 65.000 13.600 100.000
(III) Totale (II) Compensi da società controllate e collegate 21.260
199.860
15.000
80.000
3.760
17.360
- 2.500
102.500
Alessandro
Carretta
Amministratore 2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 25.667 21.667 3.600 400
(III) Totale (II) Compensi da società controllate e collegate 25.667 21.667 3.600 400
Nicola
Cordone
Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
78.200 65.000 10.200 3.000
(III) Totale 78.200 65.000 10.200 3.000
Loretta
Credaro
Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
76.950 65.000 10.200 1.750
(III) Totale
Donatella
76.950 65.000 10.200 1.750
Depperu Amministratore
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
2024 27/04/2024 26.667 21.667 4.200 800
(III) Totale (II) Compensi da società controllate e collegate 26.667 21.667 4.200 800
Anna Doro Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
75.650 65.000 10.200 450
(III) Totale 75.650 65.000 10.200 450
Federico
Falck
Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
82.553 65.000 9.600 1.200 6.753
(III) Totale 82.553 65.000 9.600 1.200 6.753
Piero Attilio
Ferrari
Amministratore
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
2024 27/04/2024 33.280 21.667 3.000 600 8.013
(III) Totale (II) Compensi da società controllate e collegate 33.280 21.667 3.000 600 8.013
Giay Roberto Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
50.533 43.333 6.000 1.200
(III) Totale 50.533 43.333 6.000 1.200
Maria Chiara
Malaguti
Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
75.200 65.000 9.600 600
(III) Totale
Pierluigi
75.200 65.000 9.600 600
Molla Amministratore
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
2024 31/12/2026 108.791 65.000 10.200 3.400 30.191
(III) Totale (II) Compensi da società controllate e collegate 108.791 65.000 10.200 3.400 30.191
Neervoort
Severine
Amministratore 2024 31/12/2026
Melissa
Harmine
(III) Totale (I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
48.983 43.333 5.400 250
Recchi Amministratore 48.983 43.333 5.400 250
Giuseppe (I) Compensi nella società che redige il bilancio 2024 31/12/2026 48.733 43.333 4.200 1.200
(III) Totale (II) Compensi da società controllate e collegate 48.733 43.333 4.200 1.200
Serenella
Rossi
Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
76.550 65.000 10.200 1.350
(III) Totale 76.550 65.000 10.200 1.350
Silvia Stefini Amministratore 2024 31/12/2025
(III) Totale (I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
76.350
76.350
65.000
65.000
9.600
9.600
1.750
1.750
Rossana Amministratore 2024 31/12/2025
Zambelli (I) Compensi nella società che redige il bilancio 79.800 65.000 10.200 4.600
(III) Totale (II) Compensi da società controllate e collegate 18.600
98.400
15.000
80.000
3.600
13.800
4.600

Periodo di
Nominativo
Carica
Compensi fissi
riferimento Scadenza della carica Totale Importo
Assemblea
Gettoni presenza Rimborsi
spese
Compenso
cariche
statutarie
o incarichi
Lavoro
dipendente
Vago Carlo
Maria
Presidente
collegio
sindacale
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 82.360 67.760 6.000 8.600
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 82.360 67.760 6.000 8.600
Serenella
Rossano
Presidente
collegio
sindacale
2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 36.154 27.404 4.200 4.550
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 36.154 27.404 4.200 4.550
Vitali Laura Sindaco
effettivo
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 85.766 67.316 10.200 8.250
(II) Compensi da società controllate e collegate 42.800 30.000 12.800
(III) Totale 128.566 97.316 23.000 8.250
Massimo De
Buglio
Sindaco
effettivo
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 85.916 67.316 10.200 8.400
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 85.916 67.316 10.200 8.400
Paolo Vido Sindaco
supplente
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate 19.560 17.000 2.560
(III) Totale 19.560 17.000 2.560
Nominativo Carica Periodo di Scadenza della Compensi fissi
riferimento carica Totale Importo
Assemblea
Gettoni
presenza
Rimborsi spese Compenso
cariche
statutarie o
incarichi
Lavoro
dipendente
Mario Alberto
Pedranzini
Direttore generale 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 944.771 944.771
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 944.771 944.771
Mario Erba Vice direttore
generale vicario
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 200.102 200.102
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 200.102 200.102
Milo Gusmeroli Vice direttore
generale
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 199.473 199.473
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 199.473 199.473
Cesare Poletti Vice direttore
generale
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 187.873 187.873
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 187.873 187.873
Dirigenti con
responsabilità
strategiche
3 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 286.522 286.522
(II) Compensi da società controllate e collegate 449.937 39.400 3.600 406.937
(III) Totale 736.459 39.400 3.600 693.459

Tabella 2: Stock-option assegnate ai componenti dell'organo di amministrazione, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

Non sono previsti piani di Stock-option.

Tabella 3: Piani di incentivazione a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

Tabella 3A: Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, diversi dalle stock-option, a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

(A) (B) (1) Strumenti
corso dell'esercizio
finanziari
assegnati negli esercizi
precedenti non vested nel
Strumenti
finanziari
vested nel
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio
corso
dell'eserci
zio e non
attribuiti
Strumenti
finanziari di
competenz
a
dell'esercizi
o
(2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11) (12)
Nominativ
o
Carica Piano Numero e
tipologia di
strumenti
finanziari
Periodo di
vesting
Numero e
tipologia
di
strumenti
finanziari
Fair Value alla
data
di
assegnazione
Periodo di
vesting
Data
di
assegnazione
Prezzo di
mercato
all'assegn
azione
Numero e
tipologia
di
strumenti
finanziari
Numero e
tipologia
di
strumenti
finanziari
Valore alla
data
di
maturazione
Fair Value
Mario Alberto
Pedranzini
Direttore
generale
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
27/04/2024 20.559 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
235.814 Bonus
attribuito in
quote
annuali
uguali nei
cinque
esercizi
successivi a
quello di
assegnazione
20/03/2025 11,47 11.861 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d. 235.814
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
29/04/2023 9.927 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
Bonus
attribuito in
quote annuali
uguali nei
quattro
esercizi
successivi
2.482 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d. -
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
30/04/2022 3.463 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
Bonus
attribuito in
quote annuali
uguali nei tre
esercizi
successivi
1.154 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d.
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
11/05/2021 2.429 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
Bonus
attribuito in
quote annuali
uguali nei
due esercizi
successivi
1.215 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d.
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(III) Totale 235.814 235.814
Mario Erba Vice
direttore
generale
vicario
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
27/04/2024 4.353 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
49.946 Bonus
attribuito in
quote
annuali
uguali nei
cinque
esercizi
successivi a
quello di
assegnazione
20/03/2025 11,47 2.512 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d. 49.946
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
29/04/2023 2.126 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
Bonus
attribuito in
quote annuali
uguali nei
quattro
esercizi
successivi
532 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d. -
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(III) Totale 49.946 49.946

Vice
Milo
direttore
Gusmeroli
generale
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
27/04/2024 3.887 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
44.600 Bonus
attribuito in
quote
annuali
uguali nei
cinque
esercizi
successivi a
quello di
assegnazione
20/03/2025 11,47 2.243 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d. 44.600
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
29/04/2023 1.834 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
Bonus
attribuito in
quote annuali
uguali nei
quattro
esercizi
successivi
458 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d. -
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(III) Totale 44.600 44.600
Dirigenti con
responsabilità
2
strategiche
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
27/04/2024 8.138 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
93.345 Bonus
attribuito in
quote
annuali
uguali nei
cinque
esercizi
successivi a
quello di
assegnazione
20/03/2025 11,47 4.695 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d. 93.345
(II) Compensi da Società
controllate e collegate
(I) Compensi nella società
che redige il bilancio
29/04/2023 4.031 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
Bonus
attribuito in
quote annuali
uguali nei
quattro
esercizi
successivi
1.007 Azioni
della Banca
Popolare di
Sondrio
N.d. -
(II) Compensi da Società
controllate e collegate

Tabella 3B: Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

(A) (B) (1) (2) (4)
Piano Bonus dell'anno Bonus di anni precedenti
Nominativo Carica (A) (B) (C) (A) (B) (C) Altri bonus
Erogabile /
erogato
Differito Periodo di
differimento
Non più
erogabili
Erogabile /
erogato
Ancora
differiti
Mario Alberto Pedranzini
Direttore generale
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 27/04/2024 136.047 81.628 quote annuali
uguali nei cinque
esercizi successivi
a quello di
assegnazione
(II) Compensi da società controllate e collegate
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 29/04/2023 13.605 54.419
(II) Compensi da società controllate e collegate
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 30/04/2022 3.600 10.800
(II) Compensi da società controllate e collegate
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 11/05/2021 3.600 7.200
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 136.047 81.628 20.805 72.419

Mario Erba Vice direttore
generale vicario
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 27/04/2024 28.815 17.289
(II) Compensi da società controllate e collegate
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 29/04/2023 2.915 11.659
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 28.815 17.289 2.915 11.659
Milo Gusmeroli Vice direttore
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 27/04/2024 25.731 15.439
(II) Compensi da società controllate e collegate
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
29/04/2023
2.513 10.054
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 25.731 15.439 2.513 10.054
Cesare Poletti Vice direttore
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 27/04/2024 49.996
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 49.996
Dirigenti con
responsabilità
strategiche
3
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 27/04/2024 90.793 32.312
(II) Compensi da società controllate e collegate
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 29/04/2023 2.995 11.981
(II) Compensi da società controllate e collegate 2.529 10.114

PARTE III: INFORMAZIONI SULLE PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO, DEI DIRETTORI GENERALI E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE.

SCHEMA N.7-ter: Schema relativo alle informazioni sulle partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

Tabella 1: Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali (Partecipazioni dirette e indirette).

Nominativo Carica NUMERO AZIONI
POSSEDUTE AL
31/12/2023
o alla data di
nomina
NUMERO AZIONI
ASSEGNATE
SOTTOSCRITTE
ACQUISTATE
NUMERO AZIONI
VENDUTE
NUMERO AZIONI
POSSEDUTE AL
31/12/2024
Francesco Venosta Presidente Banca Popolare di
Sondrio
164.743 0 0 164.743
Lino Stoppani Vicepresidente Banca Popolare di
Sondrio
220.000 0 0 220.000
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere delegato Banca Popolare di
Sondrio
122.368 19.290 0 141.658
Alessandro
Carretta(1)
Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Nicola Cordone Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Loretta Credaro Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
10.880 0 0 10.880
Donatella Depperu(1) Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
19.000 0 0 19.000
Anna Doro Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Federico Falck Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
10.000 0 0 10.000
Attilio Piero Ferrari (1) Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
42.500 0 0 42.500
Roberto Giay(2) Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Maria Chiara
Malaguti
Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Pierluigi Molla Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
625 15.000 0 15.625
Neervoort Severine
Melissa Harmine(2)
Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Recchi Giuseppe(2) Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Serenella Rossi Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
1.000 0 0 1.000
Silvia Stefini Consigliere Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Rossana Zambelli Consigliere 16.500 0 0 16.500
Serenella Rossano(1) Presidente Collegio
Sindacale
Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Vago Carlo Maria(2) Presidente Collegio
Sindacale
Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0
Massimo De Buglio Sindaco effettivo Banca Popolare di
Sondrio
1.500 0 0 1.500
Laura Vitali Sindaco effettivo Banca Popolare di
Sondrio
0 0 0 0

(1) in carica fino al 27/04/2024 (2) in carica dal 27/04/2024

Tabella 2: partecipazioni degli altri dirigenti con responsabilità strategica (Partecipazioni dirette e indirette)

Numero dirigenti Società partecipata NUMERO AZIONI
POSSEDUTE AL
NUMERO AZIONI
ASSEGNATE
SOTTOSCRITTE
NUMERO AZIONI
VENDUTE
NUMERO AZIONI
POSSEDUTE AL
31/12/2023 ACQUISTATE 31/12/2024
6 Banca Popolare di Sondrio 85.967 13.621 0 99.588

ALLEGATO – INFORMAZIONI QUALITATIVE E QUANTITATIVE AI SENSI DELL'ART. 450 DEL CRR – EBA

PREMESSA

Il presente allegato è redatto in attuazione delle vigenti disposizioni di Banca d'Italia in tema di Politiche e prassi di remunerazione – Circolare n. 285/2013, 37° aggiornamento – che, fra l'altro, stabiliscono obblighi informativi in merito alle politiche e prassi di remunerazione per il personale le cui attività professionali hanno un impatto rilevante sul profilo di rischio della banca da soddisfare tramite pubblicazione sul sito internet aziendale. Le medesime informazioni devono essere fornite annualmente all'Assemblea.

Di seguito vengono pertanto indicate le informazioni previste dall'art. 450 del CRR in base alle specifiche tecniche previste dall'art. 17 del Regolamento di esecuzione (UE) 2021/637 della Commissione, del 15 marzo 2021.

a) Informazioni relative al processo decisionale seguito per definire la politica di remunerazione, nonché numero di riunioni tenute dal principale organo preposto alla vigilanza sulle remunerazioni durante l'esercizio, comprese, se del caso, informazioni sulla composizione e sul mandato del Comitato per le remunerazioni, il consulente esterno dei cui servizi ci si è avvalsi per definire la politica di remunerazione e il ruolo delle parti interessate.

Nel processo di determinazione delle Politiche di remunerazione intervengono diversi organi sociali e funzioni aziendali.

Il Direttore generale assicura la predisposizione delle Politiche. Il Servizio segreteria e affari generali coordina diverse funzioni aziendali che danno il loro apporto al processo di determinazione delle Politiche di remunerazione. Dette funzioni aziendali sono:

  • Servizio personale e modelli organizzativi;
  • Unità organizzative dell'area CFO, tra cui il Servizio pianificazione investor relations e controlli direzionali;
  • Servizio Revisione interna;
  • Unità organizzative dell'area CRO tra cui il Servizio controllo rischi;
  • Servizio Consulenza legale e normative;
  • Funzione di conformità.

Il documento così elaborato è sottoposto alla valutazione del Comitato remunerazione. La relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, una volta deliberata dal Consiglio di amministrazione, è presentata all'approvazione dell'Assemblea dei soci. La Politica di remunerazione del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio è adottata dalle Società controllate.

Il Consiglio di amministrazione provvede alla nomina al proprio interno del Comitato remunerazione. Tale organo nel corso del 2024 si è riunito 4 volte e, nell'esercizio della sua attività, ha svolto funzioni consultive e propositive nei confronti del Consiglio di amministrazione e ha vigilato sulla corretta applicazione delle regole relative alla remunerazione dei responsabili delle funzioni di controllo interno.

Il Comitato remunerazione nel corso dell'esercizio 2024 ha posto in essere le seguenti principali attività:

  • ha dato informativa sull'attività svolta al Consiglio di amministrazione e all'Assemblea con la relazione approvata dallo stesso nella riunione del 12 marzo 2024;
  • dopo aver dato corso, avvalendosi delle competenti funzioni aziendali, a un'approfondita attività di analisi delle Politiche retributive del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio volta ad apportare miglioramenti in grado di assicurare piena coerenza con il contesto normativo, in evoluzione, e con le aspettative delle Autorità di vigilanza e degli azionisti, ha svolto funzione propositiva per l'adozione da parte del Consiglio di amministrazione sia della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti prevista dall'articolo 123-ter del D.Lgs 58/98, Testo Unico della Finanza, che è quindi stata approvata dall'Assemblea dei soci e sia del Piano dei compensi 2024 basato su strumenti finanziari, anch'esso poi approvato dall'Assemblea;
  • ha svolto funzione propositiva a favore del Consiglio di amministrazione in merito alla formulazione all'Assemblea della proposta relativa al compenso annuale del Consiglio di amministrazione stesso;
  • ha svolto funzione propositiva a favore del Consiglio di amministrazione in merito alla formulazione all'Assemblea della proposta relativa al compenso annuo, valido per il triennio 2024-2026, del Collegio sindacale;
  • ha esaminato e approfondito l'analisi predisposta dalle funzioni aziendali competenti in merito alla neutralità delle Politiche di remunerazione rispetto al genere e sottoposto a verifica il divario retributivo di genere (gender pay gap) e la sua evoluzione nel tempo. Detta analisi è quindi stata sottoposta al Consiglio di amministrazione;
  • successivamente all'approvazione delle Politiche retributive da parte dell'Assemblea,

il Comitato remunerazione ha formulato le proposte relative alla remunerazione dei consiglieri investiti di particolari cariche;

  • ha proposto al Consiglio di amministrazione i criteri e i parametri per l'attribuzione della retribuzione variabile ai dipendenti appartenenti al personale più rilevante;
  • ha formulato al Consiglio di amministrazione proposte relativamente ai compensi del personale più rilevante, del personale più elevato delle funzioni di controllo e di coloro che riportano direttamente al Consiglio di amministrazione e al Collegio sindacale e ha valutato il raggiungimento degli obiettivi cui è legata l'erogazione della parte variabile della remunerazione;
  • ha formulato al Consiglio di amministrazione la proposta relativa al compenso del Consigliere responsabile per l'antiriciclaggio a livello aziendale e a livello di Gruppo;
  • ha definito e sottoposto al Consiglio di amministrazione gli orientamenti evolutivi relativamente alle Politiche retributive del 2025;
  • ha definito e sottoposto al Consiglio di amministrazione proposte di modifica del Regolamento del processo di definizione delle Politiche retributive del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio.

Il Comitato remunerazione non ha riscontrato nell'esercizio delle proprie funzioni anomalie nell'applicazione delle Politiche retributive.

Il Comitato remunerazione è composto da tre amministratori non esecutivi, di cui due indipendenti. Il Comitato nomina al proprio interno il Presidente, al quale spetta convocare le riunioni con avviso da inviare ai membri del Comitato con l'indicazione delle materie da trattare. Le principali funzioni svolte dal Comitato sono le seguenti:

  • assicura il coinvolgimento delle funzioni aziendali competenti nel processo di elaborazione e controllo delle politiche e prassi di remunerazione;
  • ha compiti di proposta in materia di compenso aggiuntivo dei consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo Statuto;
  • ha compiti consultivi in relazione ai regolamenti attuativi del sistema di remunerazione aziendale;
  • ha funzioni consultive in tema di identificazione del personale più rilevante, valutando anche gli esiti di questo processo, e ha compiti consultivi in materia di determinazione dei criteri per la remunerazione del medesimo;

  • si esprime, anche avvalendosi delle informazioni ricevute dalle funzioni aziendali competenti, sul raggiungimento degli obiettivi di performance cui è legata l'erogazione della parte variabile della remunerazione;
  • ha compiti di proposta in materia di compensi del personale più rilevante e, inoltre, dei Responsabili delle principali linee di business e funzioni aziendali, del personale più elevato delle Funzioni di controllo, di coloro che riportano direttamente al Consiglio di amministrazione e al Collegio sindacale;
  • vigila direttamente sulla corretta applicazione delle regole relative alla remunerazione dei Responsabili delle Funzioni di controllo interno, in stretto raccordo con il Collegio sindacale;
  • fornisce adeguato riscontro sull'attività svolta al Consiglio di amministrazione e all'Assemblea dei Soci;
  • cura l'informativa e la documentazione da sottoporre al Consiglio di amministrazione per l'assunzione delle relative decisioni;
  • collabora con gli altri Comitati interni al Consiglio di amministrazione;
  • adempie alle altre funzioni a esso assegnate nell'ambito delle Politiche di remunerazione.

Per la validità delle riunioni del Comitato remunerazione è necessaria la presenza della maggioranza dei suoi componenti. Le deliberazioni sono assunte con votazione palese e sono prese a maggioranza assoluta di voti.

Delle adunanze e delle deliberazioni assunte viene redatto apposito verbale che, iscritto nel relativo libro, deve essere firmato dai partecipanti.

Particolare attenzione è dedicata all'individuazione e/o esclusione del personale più rilevante, ovvero soggetti la cui attività professionale ha un impatto rilevante sul profilo di rischio del Gruppo. Tale attività è svolta dalle singole società componenti il Gruppo e, quindi, dalla Capogruppo, con specifico riferimento alle disposizioni di Vigilanza e al Regolamento delegato (UE) n. 923/2021 del 25 marzo 2021.

Per l'anno 2024 in attuazione delle disposizioni previste da Regolamento delegato (UE) n. 923/2021 del 25 marzo 2021, erano stati individuati come personale più rilevante sul profilo di rischio del Gruppo i seguenti soggetti:

• Amministratori della Capogruppo, di Factorit Spa, di Banca della Nuova Terra Spa e della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;

  • Consigliere delegato e Direttore generale della Capogruppo;
  • Vice Direttori generali della Capogruppo, Responsabili aree di governo e dirigenti con poteri di firma equipollenti;
  • Direzione generale della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Direttore generale di Factorit Spa;
  • Vice direttore generale di Factorit;
  • Responsabile del Servizio supporto logistico e operativo della Capogruppo;
  • Consigliere delegato e Dirigente di Banca della Nuova Terra Spa;
  • Responsabile del Servizio crediti della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio Finanza d'impresa della Capogruppo;
  • Responsabile della divisione contabilità e mercati della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Responsabile del Servizio finanza della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio Commerciale retail e prodotti della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio Bancassicurazione della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio PopsoFarma della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio pianificazione, investor relations e controlli direzionali della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio Capital & Liquidity management della Capogruppo;
  • Responsabile della filiale di Monaco della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Responsabile dell'Ufficio Consulenza Legale e Normative della Capogruppo;
  • Responsabile del Servizio legale, recupero crediti e contenzioso di Factorit;
  • Responsabile della direzione commerciale della Capogruppo e Direttore della Banca della Nuova Terra;
  • CRO della Capogruppo e di Banca della Nuova Terra;

  • Responsabile Servizio controllo rischi della Capogruppo;
  • Responsabile Ufficio controllo rischi della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Responsabile Servizio Personale e modelli organizzativi della Capogruppo;
  • Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari della Capogruppo;
  • Responsabile Servizio Revisione interna della Capogruppo, di Banca della Nuova Terra e di Factorit;
  • Responsabile Ufficio Revisione interna della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA;
  • Responsabile Funzione conformità e DPO, Ufficio Antiriciclaggio di BPS e Servizio Antiriciclaggio di Gruppo e delle Funzioni Compliance e Antiriciclaggio di Banca della Nuova Terra;
  • Responsabile Funzione Antiriciclaggio di Factorit;
  • Responsabile Ufficio Legale e Compliance Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA.

Le politiche presentate all'approvazione dell'Assemblea del 27 aprile 2024 si sono focalizzate su alcune innovazioni mirate a un continuo perfezionamento dei meccanismi di incentivo del Gruppo BPS.

b) Informazioni sul collegamento tra remunerazione e performance

In linea con l'impostazione di prudenza gestionale della banca, la remunerazione per gli Amministratori e per i componenti il Collegio sindacale è esclusivamente di natura fissa.

La struttura retributiva dell'altro personale più rilevante è articolata in una componente fissa e in una componente variabile. La componente fissa, che risulta prevalente, remunera le competenze e le responsabilità connesse al ruolo ricoperto, privilegiando le capacità professionali e le esperienze, oltre all'impegno profuso. La componente variabile rappresenta la parte di remunerazione collegata alla performance, aziendale e individuale, ed è finalizzata a gratificare una prestazione professionale di rilievo e qualificante per l'ottenimento di risultati aziendali duraturi.

Sono definite soglie di accesso cui è subordinata l'erogazione della retribuzione variabile. Ciò trova esplicazione al successivo punto c).

Nel 2024, il peso relativo delle componenti variabili della remunerazione rispetto a quelle fisse è stato mantenuto al 100% per il Direttore generale e le altre figure apicali e al 50% per il resto del personale. La retribuzione variabile si compone di una quota legata al conseguimento di obiettivi quantitativi aziendali, di una quota legata al raggiungimento di obiettivi qualitativi ESG di Gruppo e di una quota collegata al raggiungimento di qualitativi individuali.

Gli obiettivi quantitativi catturano sia i risultati di "top line", ovvero la redditività core, sia l'efficienza operativa, tramite il cost-income ratio, sia i risultati di "bottom line", mediante l'utilizzo del RORAC.

Gli obiettivi ESG riguardano trasversalmente i vari ambiti di operatività del Gruppo, valutando il livello di attuazione del Piano operativo sulla Sostenibilità di Gruppo e nella gestione dei rischi di sostenibilità

Gli obiettivi qualitativi sono determinati in base al ruolo e alla funzione individuale, e ricomprendono, tra gli altri, la valutazione del grado di responsabilità associato al ruolo, delle capacità manageriali e di valorizzazione delle risorse, del rispetto e attuazione delle politiche e dei valori del Gruppo e dell'etica dimostrata nello svolgimento della funzione.

Gli obiettivi sopra citati sono specificati al successivo punto c).

Ai Responsabili delle Funzioni di controllo applica una disciplina differente.

La retribuzione fissa, che risulta l'entità prevalente, ha la stessa struttura sopra richiamata per il personale più rilevante, mentre la remunerazione variabile, che non può superare un terzo della retribuzione fissa, è misurata esclusivamente sulla base di obiettivi qualitativi individuali e di funzione specificati al successivo punto c).

c) Le caratteristiche di maggior rilievo del sistema di remunerazione, tra cui le informazioni sui criteri utilizzati per la valutazione delle performance e l'aggiustamento per il rischio, le politiche di differimento e i criteri di attribuzione.

Le Politiche di remunerazione della Capogruppo, soggette a revisione annuale, si sono evolute, riflettendo e supportando la crescita aziendale. Quest'ultima ha, fra l'altro, progressivamente evidenziato l'esigenza di disporre di risorse professionali sempre più qualificate, a livello centrale e periferico, in riferimento sia ai nuovi ambiti operativi cui è stata estesa l'azione e sia all'aumento del livello di competizione nel sistema bancario. Fondamentale, quindi, la necessità di motivare i collaboratori, favorendo l'emergere del potenziale insito in ognuno di loro, accompagnandone la crescita nelle competenze e nei ruoli. Nel tenere in giusto conto le logiche generali di mercato e con il fine di attrarre, mantenere e motivare le migliori risorse umane dotate delle professionalità necessarie ad

assicurare il positivo sviluppo delle società del Gruppo, la banca ha tenuto fermi alcuni principi di fondo: l'attenzione alla sostenibilità nel medio e lungo periodo delle Politiche di remunerazione, l'equilibrio generale, la meritocrazia, la gradualità e la volontà di impostare rapporti duraturi nel tempo.

Di seguito sono descritte in sintesi le caratteristiche di maggior rilievo del sistema di remunerazione e incentivazione applicato ai diversi soggetti nel 2024.

Come già detto al precedente punto b) in linea con la consolidata prudenza gestionale della nostra istituzione, non sono previste per gli Amministratori e i componenti del Collegio sindacale forme di retribuzione incentivante basate su strumenti finanziari o collegate alle performance aziendali.

Per gli altri soggetti appartenenti al personale più rilevante, la struttura retributiva prevede una componente fissa e una componente variabile, articolate secondo quanto descritto al punto b). La retribuzione variabile è stabilita per l'esercizio 2024 entro un valore massimo individuale del 100% della retribuzione fissa percepita per il Direttore generale e le altre figure apicali, e del 50% per il restante personale.

Il sistema di remunerazione e incentivazione 2024 è basato sul principio secondo cui le componenti variabili della remunerazione devono essere compatibili con i livelli di capitale e liquidità previsti dalla normativa e devono essere sostenibili rispetto alla situazione finanziaria, senza limitare la capacità di mantenere o raggiungere un livello di capitalizzazione adeguato ai rischi assunti.

A tal fine, l'erogazione della retribuzione variabile è subordinata al rispetto di alcuni criteri prudenziali, in particolare la solidità patrimoniale e la liquidità del Gruppo. Nel concreto, l'attivazione del sistema premiante di breve periodo è subordinata al rispetto di due soglie di accesso (entry gate) definite in coerenza con i livelli di "Massimo rischio assumibile / Minimo regolamentare" del RAF di Gruppo.

In particolare, vengono presi a riferimento:

  • indicatori di sostenibilità a livello consolidato: Common Equity Tier 1 (CET1);
  • indicatori di liquidità a livello consolidato (LCR).

La performance annuale è misurata sulla base di obiettivi quantitativi a livello aziendale, obiettivi ESG di Gruppo e obiettivi qualitativi, organizzativi e di funzione.

Per tutti i soggetti appartenenti al personale più rilevante, la misurazione quantitativa considera:

  • un indicatore di redditività corretto per il rischio a livello aziendale, il Return on Risk Adjusted Capital (RORAC), individuato in coerenza con il piano di sviluppo;
  • un indicatore di efficienza operativa, il Cost-income ratio;
  • un indicatore della performance "top line" attraverso la misurazione della redditività core.

Fa eccezione il Responsabile della NPE Unit per il quale sono state prese a riferimento metriche relative al Piano NPE di Gruppo.

La parte qualitativa della remunerazione variabile è parametrata a indicatori che evidenziano i risultati del Gruppo in ambito ESG e la qualità della prestazione fornita individualmente.

Gli indicatori di verifica del raggiungimento degli obiettivi ESG riflettono la trasversalità delle tematiche di sostenibilità nell'operatività di Gruppo. Gli obiettivi per il breve periodo sono i seguenti

  • Rating ESG: miglioramento del corporate rating EE di Standard Ethics;
  • Prodotti e servizi ESG: ampliamento dell'offerta di prodotti ESG (next) secondo quanto previsto dal Piano industriale;
  • Credito ESG valutazione delle controparti: completamento delle attività di due diligence ESG delle controparti corporate; ampliamento del perimetro coperto dalla valutazione dello Score C&E.
  • Finanza ESG: Innalzamento della "percentuale ESG" della componente obbligazionaria del portafoglio di proprietà;
  • Iniziative internazionali: elaborazione di un set di target da condividere con Net-Zero Banking Alliance (NZBA) entro giugno 2025 per la definizione degli obiettivi di decarbonizzazione;
  • Governance ESG: Completamento e approvazione entro il mese di dicembre 2024 del piano operativo D&I;

Gli obiettivi qualitativi presi a riferimento sono:

  • capacità manageriali e di visione strategica;
  • continuità nel ruolo ricoperto;

  • etica nel lavoro e negli affari;
  • capacità di interpretare e dare attuazione alle politiche e ai valori aziendali;
  • esecuzione dei processi chiave per l'evoluzione di lungo termine del Gruppo, in particolare quelli di attuazione delle iniziative di sviluppo previste dal Piano industriale;
  • gestione dei rischi e dei rilievi delle Funzioni Aziendali di Controllo.

I parametri per l'attribuzione della retribuzione variabile legata ai sopra indicati obiettivi vengono stabiliti annualmente dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione. L'importo della retribuzione variabile da erogare ai singoli viene deliberata previa verifica del raggiungimento totale o parziale degli obiettivi indicati, sulla base della parametrizzazione stabilita.

La remunerazione variabile - qualora superi la soglia di rilevanza determinata dal Consiglio di amministrazione in relazione sia all'entità dell'importo e sia alla sua incidenza sulla retribuzione fissa - è soggetta alle seguenti norme relative al differimento e al pagamento con strumenti finanziari, volte assicurare il rispetto degli obiettivi aziendali di lungo periodo:

  • una quota up-front, pari al 60% del totale, è attribuita entro il mese di giugno dell'anno successivo;
  • cinque quote annue, complessivamente pari al 40% del totale, ciascuna di importo uguale, sono differite in un periodo quinquennale a partire dall'anno successivo a quello di attribuzione della quota up-front;
  • il riconoscimento del 50% della quota up-front e del 55% della quota differita avviene attraverso l'assegnazione di azioni Banca Popolare di Sondrio Spa. Tali azioni sono soggette a un periodo di retention pari a 1 anno.

Nell'ambito delle prescrizioni della normativa di Vigilanza, per la determinazione dei periodi di differimento si è tenuto conto della ridotta entità della quota variabile della remunerazione e dell'idoneità dei citati periodi ad assicurare gli interessi di lungo periodo perseguiti.

L'erogazione delle quote differite della remunerazione è soggetta a regole di malus che portano all'azzeramento della quota in caso di mancato raggiungimento delle soglie di accesso previste per l'esercizio precedente l'anno di erogazione di ciascuna quota differita. È inoltre prevista l'applicazione di clausole malus sui premi da corrispondere e di claw-back sui premi corrisposti per le fattispecie previste dalla normativa di Vigilanza. Non sono

previsti benefici pensionistici discrezionali, né compensi pattuiti in caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro.

d) i rapporti tra le componenti fissa e variabile della remunerazione stabiliti conformemente all'articolo 94, paragrafo 1, lettera g) della direttiva 2013/36/UE.

Nel 2024, il peso relativo delle componenti variabili della remunerazione rispetto a quelle fisse è stato mantenuto, per il Direttore generale e le altre figure apicali, al 100% e, per il resto del personale, al 50%. Fanno eccezione i Responsabili delle funzioni di controllo per i quali la retribuzione variabile non può superare un terzo della retribuzione fissa percepita.

A livello di Gruppo, per i soli membri della Direzione generale della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, tale limite è fissato al 50%.

e) informazioni sui criteri di valutazione delle performance in virtù dei quali sono concesse opzioni, azioni o altre componenti variabili della remunerazione.

I criteri di valutazione delle performance ai fini dell'attribuzione della quota variabile della remunerazione sono quelli descritti al precedente punto c).

f) i principali parametri e le motivazioni per qualsiasi regime di remunerazione variabile e di ogni altra prestazione non monetaria.

È stabilita una politica in tema di benefici non monetari in un'ottica di incremento della soddisfazione delle risorse della banca e loro retention. La politica seguita nell'esercizio 2023 è limitata ai seguenti benefici:

  • uso promiscuo di auto aziendali;
  • riconoscimento di alloggi a canoni ridotti;
  • riconoscimento di finanziamenti a tassi agevolati.

Tali benefici sono revocabili in caso di modifica dell'attività lavorativa o del luogo di lavoro.

g) informazioni quantitative aggregate sulle remunerazioni del Gruppo, ripartite per area di business.

Le retribuzioni del personale più rilevante del Gruppo sono riepilogate nella seguente tabella sinottica:

a b c d e f g h i j
Remunerazione dell'organo di amministrazione Aree di business
Organo di
amministrazione –
funzione di
supervisione
strategica
Organo di
amministrazione –
funzione di gestione
Totale organo di
amministrazione
Banca
d'investimento
Servizi bancari
al dettaglio
Gestione del
risparmio
(asset
management)
Funzioni aziendali Funzioni di
controllo
indipendenti
Tutte le altre Totale
1 Numero dei membri del
personale più rilevante
60
2 Di cui membri
dell'organo di
amministrazione
17 8 25
3 Di cui membri dell'alta
dirigenza
5 7 1
4 Di cui altri membri del
personale più rilevante
1 5 8 8
5 Remunerazione
complessiva del
personale più rilevante
2.126.473 3.610.093 5.736.566 165.894 2.674.623 3.334.396 1.897.274

6 Di cui remunerazione
variabile
796.093 796.093 49.875 568.639 823.604 346.615
7 Di cui remunerazione
fissa
2.126.473 2.814.000 4.940.473 116.019 2.105.984 2.510.792 1.550.659

Il totale lordo delle retribuzioni del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio è stato di 219,830 milioni di euro. La componente variabile è stata di 19,653 milioni di euro di cui 7,731 milioni per premi di produzione pattuiti con le rappresentanze sindacali.

I dati complessivi a livello di Gruppo, evidenziano che l'incidenza percentuale della componente variabile sul totale delle retribuzioni erogate al personale dipendente, nel 2024, si è attestata all'8,94%, in leggera crescita rispetto agli anni precedenti.

h) Informazioni quantitative aggregate sulle remunerazioni ripartite per alta dirigenza e membri del personale le cui azioni hanno un impatto significativo sul profilo di rischio dell'ente.

I compensi del personale più rilevante, così come identificato nelle politiche retributive 2024, sono riportati nella seguente tabella sinottica:

a b C d
Organo di amministrazione –
funzione di supervisione
strategica
Organo di amministrazione –
funzione di gestione
Altri membri dell'alta
dirigenza
Altri membri del personale
più rilevante
1 Numero dei membri del
personale più rilevante
17 8 13 22
2 Remunerazione fissa
complessiva
2.126.473 2.814.000 3.019.470 3.263.984
3 Di cui in contanti 2.126.473 2.700.039 2.885.736 3.194.475
4
EU-4a Remunerazione fissa Di cui azioni o
partecipazioni al capitale
equivalenti
5 Di cui strumenti collegati
alle azioni o strumenti non
monetari equivalenti
EU-5x Di cui altri strumenti
6
7 Di cui altre forme 113.961 133.734 69.509
8
9 Numero dei membri del
personale più rilevante
4 13 22
10 Remunerazione variabile Remunerazione variabile
complessiva
796.093 926.995 861.738
11 Di cui in contanti 426.845 704.003 828.588
12 Di cui differita 127.817 77.189 11.475

EU-13a Di cui azioni o
partecipazioni al capitale
equivalenti
369.248 222.992 33.150
EU-14a Di cui differita 156.220 94.343 14.025
EU-13b Di cui strumenti collegati
alle azioni o strumenti non
monetari equivalenti
EU-14b Di cui differita
EU-14x Di cui altri strumenti
EU-14y Di cui differita
15 Di cui altre forme
16 Di cui differita
17 Remunerazione complessiva (2+10) 2.126.473 3.610.093 3.946.465 4.125.722

Nella seguente tabella sinottica sono riportati gli importi delle remunerazioni variabili garantite e dei trattamenti di fine rapporto erogati o riconosciuti nell'esercizio 2024:

a b C d
Organo di amministrazione –
funzione di supervisione
strategica
Organo di amministrazione –
funzione di gestione
Altri membri dell'alta
dirigenza
Altri membri del personale
più rilevante
Premi facenti parte della remunerazione variabile garantita
1 Premi facenti parte della
remunerazione variabile
garantita – Numero dei
membri del personale più
rilevante
2 Premi facenti parte della
remunerazione variabile
garantita – Importo
complessivo
3 Di cui premi facenti parte
della remunerazione
variabile garantita versati
nel corso dell'esercizio che
non sono presi in
considerazione nel limite
massimo dei bonus
Trattamenti di fine rapporto riconosciuti in periodi precedenti che sono stati versati nel corso dell'esercizio
4 Trattamenti di fine rapporto
riconosciuti in periodi
precedenti che sono stati
versati nel corso dell'esercizio –
Numero dei membri del
personale più rilevante
5 Trattamenti di fine rapporto
riconosciuti in periodi
precedenti che sono stati
versati nel corso dell'esercizio –
Importo complessivo
Trattamenti di fine rapporto riconosciuti nel corso dell'esercizio
6 Trattamenti di fine rapporto
riconosciuti nel corso
dell'esercizio – Numero dei
membri del personale più
rilevante

7 Trattamenti di fine rapporto
riconosciuti nel corso
dell'esercizio – Importo
complessivo
8 Di cui versati nel corso
dell'esercizio
9 Di cui differiti
10 Di cui trattamenti di fine
rapporto versati nel corso
dell'esercizio non
considerati nel limite
massimo dei bonus
11 Di cui l'importo più elevato
riconosciuto a una singola
risorsa

Nella seguente tabella sinottica sono riportati gli importi delle remunerazioni variabili differite:

a b C d e f EU-g EU-h
Remunerazione
differita e
soggetta a
mantenimento
Importo
complessivo
della
remunerazione
differita
riconosciuta per
periodi di
prestazione
precedenti
Di cui importi
che maturano
nel corso
dell'esercizio
Di cui importi
che
matureranno
negli esercizi
successivi
Importo della
correzione delle
performance,
effettuata
nell'esercizio,
sulla
remunerazione
differita che
sarebbe dovuta
maturare nel
corso
dell'esercizio
Importo della
correzione delle
performance,
effettuata
nell'esercizio,
sulla
remunerazione
differita che
sarebbe dovuta
maturare in
successivi anni
di prestazione
Importo
complessivo
delle correzioni
effettuate nel
corso
dell'esercizio
dovute a
correzioni
implicite ex
post (ossia
variazioni di
valore della
remunerazione
differita dovute
alle variazioni
dei prezzi degli
strumenti)
Importo
complessivo
della
remunerazione
differita
riconosciuta
prima
dell'esercizio,
effettivamente
versato nel
corso
dell'esercizio
Importo
complessivo
della
remunerazione
differita
riconosciuta per
il precedente
periodo di
prestazione che
è stata
maturata ma è
soggetta a
periodi di
mantenimento
1 Organo di
amministrazione –
funzione di
supervisione
strategica
2 In contanti
3 Azioni o
partecipazioni
al capitale
equivalenti
4 Strumenti
collegati alle
azioni o
strumenti non
monetari
equivalenti

5 Altri strumenti
6 Altre forme
7 Organo di
amministrazione –
funzione di
gestione
469.117 130.775 338.342 130.775 71.926
8 In contanti 211.103 58.849 152.254 58.849
9 Azioni o
partecipazioni
al capitale
equivalenti
258.014 71.926 186.088 71.926 71.926
10 Strumenti
collegati alle
azioni o
strumenti non
monetari
equivalenti
11 Altri strumenti
12 Altre forme
13 Altri membri
dell'alta dirigenza
144.087 28.817 115.270 28.817 15.849
14 In contanti 64.839 12.968 51.872 12.968
15 Azioni o
partecipazioni
al capitale
equivalenti
79.248 15.849 63.398 15.849 15.849

16 Strumenti
collegati alle
azioni o
strumenti non
monetari
equivalenti
17 Altri strumenti
18 Altre forme
19 Altri membri del
personale più
rilevante
20 In contanti
21 Azioni o
partecipazioni
al capitale
equivalenti
22 Strumenti
collegati alle
azioni o
strumenti non
monetari
equivalenti
23 Altri strumenti
24 Altre forme
25 Importo totale 613.204,00 159.592,00 453.612,00 - - - 159.592,00 87.775,00

i) Numero di persone remunerate con 1 milione di euro o più per esercizio

Solo il Consigliere delegato e Direttore generale della Capogruppo percepisce un compenso superiore al milione di euro.

a
EUR Membri del personale più rilevante che hanno una remunerazione elevata ai sensi dell'articolo 450. lettera i).
del CRR.
1 Da 1.000.000 a meno di 1.500.000 1

j) Informazioni sulla remunerazione dei membri dell'organo con funzione di supervisione strategica. del direttore generale. dei condirettori generali e dei vicedirettori generali.

La retribuzione complessiva dei membri del Consiglio di amministrazione. del Collegio sindacale e dei componenti la Direzione generale è riportata nelle seguenti tabelle sinottiche:

Periodo di
riferimento
Scadenza
della carica
Compensi
fissi
Compensi per
la
partecipazione
ai comitati
Compensi variabili non
equity
Benefici Fair value Indennità
di fine
carica o di
Nominativo Carica Bonus
ed altri
incentivi
Partecipazione
agli utili
non
monetari
Altri
compensi
Totale dei
compensi
equity
cessazione
del
rapporto
di lavoro
Francesco
Venosta
Presidente 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
365.200
18.600
11.467* 15.561 392.228
18.600
(III) Totale 383.800 11.467 410.828
*Nota: Comitato nomine 11.467 euro
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere delegato 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 225.200 26.400* 251.600
(II) Compensi da società controllate e collegate 107.365 107.365
(III) Totale 332.565 26.400 358.965
*Nota: Comitato esecutivo 26.400 euro
Lino Stoppani Vicepresidente 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 178.600 32.050* 210.650
(II) Compensi da società controllate e collegate 21.260 21.260
(III) Totale 199.860 32.050 231.910
*Nota: Comitato esecutivo 32.050 euro

Alessandro
Carretta
Amministratore 2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
25.667 19.333* 45.000
(III) Totale 25.667 19.333 45.000
*Nota: Comitato Controllo e Rischi 15.400 euro; Comitato Remunerazione 3.933 euro
Nicola Cordone Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
78.200 51.067* 129.267
(III) Totale 78.200 51.067 129.267
*Nota: Comitato Remunerazione 22.400 euro; Comitato Controllo e Rischi 21.133 euro; Comitato Parti Correlate 7.534 euro
Loretta Credaro Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
76.950 34.500
*
111.450
(III) Totale 76.950 34.500 111.450
*Nota: Comitato esecutivo 34.500 euro
Donatella
Depperu
Amministratore 2024 31/12/2023
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
26.667 12.066
*
38.733
(III) Totale 26.667 12.066 38.733
*Nota: Comitato Controllo e Rischi 12.066 euro
Anna Doro Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
75.650 68.800
*
144.450
(III) Totale 75.650 68.800 144.450
*Nota: Comitato Nomine 16.267 euro, Comitato Controllo e Rischi 41.667 euro, Comitato Parti Correlate 10.866 euro
Federico Falck Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
82.553 30.400
*
112.953
(III) Totale 82.553 30.400 112.953
*Nota: Comitato esecutivo 30.400 euro
Piero Attilio
Ferrari
Amministratore 2024 27/07/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
33.280 8.400
*
41.680
(III) Totale 33.280 8.400 41.680
*Nota: Comitato remunerazione 7.267 euro
Giay Roberto Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
50.533 7.267
*
57.800
(III) Totale 50.533 7.267 57.800
*Nota: Comitato esecutivo 8.400 euro
Maria Chiara
Malaguti
Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
75.200 46.467* 121.667
(III) Totale 75.200 46.467 121.667
*Nota: Comitato Nomine 12.333 euro, Comitato Controllo e Rischi 21.734 euro, Comitato Remunerazione 12.400 euro

Pierluigi Molla Amministratore 2024 31/12/2023
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 108.791 30.110* 138.901
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 108.791 30.110 138.901
*Nota: Comitato esecutivo 10.910 euro, Comitato Controllo e Rischi 13.267 euro, Comitato Sostenibilità 5.933 euro
Neervoort
Severine Melissa
Harmine
Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 48.983 31.400* 80.383
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 48.983 31.400 80.383
*Nota: Comitato Controllo e Rischi 21.133 euro, Comitato Sostenibilità 10.267 euro
Recchi Giuseppe Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 48.733 29.400* 78.133
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 48.733 29.400 78.133
*Nota: Comitato Nomine 18.533 euro, Comitato Parti Correlate 10.867 euro
Serenella Rossi Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 76.550 41.067* 117.617
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 76.550 41.067 117.617
*Nota: Comitato Parti Correlate 25.067 euro; Comitato Sostenibilità 16.000 euro
Silvia Stefini Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 76.350 38.533* 114.883
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 76.350 38.533 114.883
*Nota: Comitato Nomine 12.333 euro; Comitato Sostenibilità 26.200 euro
Rossana
Zambelli
Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 79.800 57.333* 137.133
(II) Compensi da società controllate e collegate 18.600 18.600
(III) Totale 98.400 57.333 155.733
Parti Correlate 11.066 euro *Nota: Comitato Controllo e Rischi 34.400 euro; Comitato Nomine 11.867 euro, Comitato
Scadenza
della carica
Compensi variabili non equity Indennità di
Nominativo Carica Periodo di
riferimento
Compensi
fissi
Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus ed
altri
incentivi
Partecipazione
agli utili
Benefici
non
monetari
Altri
compensi
Totale Fair value
dei
compensi
equity
fine carica o
di cessazione
del rapporto
di lavoro
Vago
Carlo Maria
Presidente
collegio
sindacale
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 82.360 21.550* 103.910
(II) Compensi da Società controllate e collegate
(III) Totale 82.360 21.550 103.910
*Nota: Comitato esecutivo 21.550 euro
Serenella
Rossano
Presidente
collegio
sindacale
2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 36.154 5.900* 42.054
(II) Compensi da Società controllate e collegate
(III) Totale 36.154 5.900 42.054
*Nota: Comitato esecutivo 5.900 euro
Vitali Laura Sindaco
effettivo
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 85.766 22.800* 108.566
(II) Compensi da Società controllate e collegate 42.800 42.800
(III) Totale 128.566 22.800 151.366
*Nota: Comitato esecutivo 22.800 euro
De
Buglio
Massimo
Sindaco
effettivo
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 85.916 25.200* 111.116
(II) Compensi da Società controllate e collegate
(III) Totale 85.916 25.200 111.116
*Nota: Comitato esecutivo 25.200 euro
Paolo Vido Sindaco
supplente
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da Società controllate e collegate 19.560 19.560
(III) Totale 19.560 19.560

Carica Scadenza
della
carica
Compensi
fissi
Compensi per la
partecipazione
ai comitati
Compensi variabili non equity Fair value
dei
compensi
equity
Indennità di
fine carica o
di
cessazione
del rapporto
di lavoro
Nominativo Periodo di
riferimento
Bonus ed
altri
incentivi
Partecipazione
agli utili
Benefici
non
monetari
Altri
compensi
Totale
Mario Alberto
Pedranzini
Direttore
generale
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
944.771 217.675 99.419 1.261.865 235.814
(III) Totale 944.771 217.675 99.419 1.261.865
Mario Erba Vice direttore
generale
vicario
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 200.102 46.104 3.145 249.351 49.946
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 200.102 46.104 3.145 249.351
Milo Gusmeroli Vice direttore generale 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 199.473 41.170 19.065 259.707 44.600
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 199.473 41.170 19.065 259.707
Cesare Poletti Vice direttore generale 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
187.873 32.844 16.887 237.604 35.591
(III) Totale 187.873 32.844 16.887 237.604
Dirigenti con
responsabilità
strategiche
3 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 286.522 123.105 7.375 417.002 93.345
(II) Compensi da società controllate e collegate 449.937 32.680 482.617
(III) Totale 736.459 123.105 40.055 899.619

Periodo di Scadenza della Compensi fissi
Nominativo Carica riferimento carica Totale Importo
Assemblea
Gettoni
presenza
Rimborsi spese Compenso
cariche
statutarie o
incarichi
Lavoro
dipendente
Francesco Venosta Presidente 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale
365.200
18.600
383.800
65.000
15.000
80.000
10.200
3.600
13.800
- 290.000
290.000
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere delegato 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 225.200
107.365
332.565
65.000
107.365
172.365
10.200
10.200
- 150.000
150.000
Lino Stoppani
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
Vicepresidente 2024 31/12/2025 178.600
21.260
65.000
15.000
13.600
3.760
100.000
2.500
(III) Totale 199.860 80.000 17.360 - 102.500
Alessandro
Carretta
Amministratore 2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale
25.667
25.667
21.667
21.667
3.600
3.600
400
400
Nicola Cordone Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
78.200 65.000 10.200 3.000
(III) Totale 78.200 65.000 10.200 3.000
Loretta Credaro Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
76.950 65.000 10.200 1.750
(III) Totale 76.950 65.000 10.200 1.750
Donatella Depperu Amministratore 2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
26.667 21.667 4.200 800
(III) Totale 26.667 21.667 4.200 800

Il dettaglio dei "Compensi fissi" è riportato di seguito:

Anna Doro Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 75.650 65.000 10.200 450
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 75.650 65.000 10.200 450
Federico Falck Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 82.553 65.000 9.600 1.200 6.753
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 82.553 65.000 9.600 1.200 6.753
Piero Attilio Ferrari Amministratore 2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
33.280 21.667 3.000 600 8.013
(III) Totale 33.280 21.667 3.000 600 8.013
Giay Roberto Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 50.533 43.333 6.000 1.200
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 50.533 43.333 6.000 1.200
Maria Chiara
Malaguti
Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 75.200 65.000 9.600 600
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 75.200 65.000 9.600 600
Pierluigi Molla Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate
108.791 65.000 10.200 3.400 30.191
(III) Totale 108.791 65.000 10.200 3.400 30.191
Neervoort Severine
Melissa Harmine
Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 48.983 43.333 5.400 250
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 48.983 43.333 5.400 250
Recchi Giuseppe Amministratore 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 48.733 43.333 4.200 1.200
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 48.733 43.333 4.200 1.200
Serenella Rossi Amministratore 2024 31/12/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 76.550 65.000 10.200 1.350
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 76.550 65.000 10.200 1.350

Silvia Stefini Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 76.350 65.000 9.600 1.750
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale
76.350 65.000 9.600 1.750
Rossana Zambelli Amministratore 2024 31/12/2025
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 79.800 65.000 10.200 4.600
(II) Compensi da società controllate e collegate 18.600 15.000 3.600
(III) Totale 98.400 80.000 13.800 4.600
Nominativo Carica Periodo di Scadenza della Compensi fissi
riferimento carica Totale Importo
Assemblea
Gettoni presenza Rimborsi spese Compenso
cariche statutarie
o incarichi
Lavoro
dipendente
Vago Carlo Maria Presidente collegio
sindacale
2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 82.360 67.760 6.000 8.600
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 82.360 67.760 6.000 8.600
Serenella Rossano Presidente collegio
sindacale
2024 27/04/2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 36.154 27.404 4.200 4.550
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 36.154 27.404 4.200 4.550
Vitali Laura Sindaco effettivo 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 85.766 67.316 10.200 8.250
(II) Compensi da società controllate e collegate 42.800 30.000 12.800
(III) Totale 128.566 97.316 23.000 8.250
Massimo De Buglio Sindaco effettivo 2024 31/12/2026
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 85.916 67.316 10.200 8.400
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 85.916 67.316 10.200 8.400
Paolo Vido Sindaco supplente 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
(II) Compensi da società controllate e collegate 19.560 17.000 2.560
(III) Totale 19.560 17.000 2.560

Nominativo Carica Periodo di Scadenza della
carica
Compensi fissi
riferimento Totale Importo
Assemblea
Gettoni presenza Rimborsi spese Compenso
cariche statutarie
o incarichi
Lavoro dipendente
Mario Alberto
Pedranzini
Direttore generale 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 944.771 944.771
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 944.771 944.771
Mario Erba Vice direttore
generale vicario
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 200.102 200.102
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 200.102 200.102
Milo Gusmeroli Vice direttore
generale
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 199.473 199.473
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 199.473 199.473
Cesare Poletti Vice direttore
generale
2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 187.873 187.873
(II) Compensi da società controllate e collegate
(III) Totale 187.873 187.873
Dirigenti con
responsabilità
strategiche
3 2024
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 286.522 286.522
(II) Compensi da società controllate e collegate 449.937 39.400 3.600 406.937
(III) Totale 736.459 39.400 3.600 693.459

ત્વાદ જિ
poliz 6.639.65631 5,248,503,76 1391153 €

DEFINIZIONI

Assemblea: l'assemblea dei Soci che approverà il Piano.

Banca: Banca Popolare di Sondrio S.p.a..

Bonus o Bonus pool: parte variabile della retribuzione riferita ai dipendenti appartenenti al Personale più rilevante, stabilita in base alle Politiche retributive del Gruppo;

Capogruppo: Banca Popolare di Sondrio S.p.a..

Comitato remunerazione: il Comitato consigliare della Capogruppo.

Consiglio di amministrazione: l'organo con funzione di supervisione strategica di Banca Popolare di Sondrio e delle Controllate.

Common Equity Tier 1: indicatore che riflette l'adeguatezza della dotazione patrimoniale derivante dal rapporto tra i mezzi patrimoniali di maggiore qualità e le attività ponderate per il rischio.

Correttivi per il rischio: meccanismi ulteriori di correzione della performance in base al rischio che, in caso di mancato rispetto delle soglie indicate nel Risk Appetite Framework per CET1 Ratio e LCR, riducono, fino all'azzeramento, l'importo di remunerazione variabile da erogare;

Cost-income ratio: indicatore di efficienza operativa calcolato sulla base dei prospetti contabili consolidati riclassificati del Gruppo. Viene misurato come rapporto tra gli oneri operativi e i proventi operativi netti;

Dirigenti con responsabilità strategiche: i soggetti così definiti nell'Allegato 1 al Regolamento CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010 recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, come successivamente modificato.

Disposizioni di Banca d'Italia o Vigilanza: "Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione" emanate da Banca d'Italia con l'Aggiornamento 37° - Circolare n.285/2013.

Emittente: l'emittente azioni quotate Banca Popolare di Sondrio S.p.a..

Entry gates: parametri minimi al di sotto dei quali non viene assegnato il bonus.

Figure apicali: insieme di soggetti comprendente il Direttore generale, tutti i componenti della Direzione generale e i Responsabili delle Aree di governo della Capogruppo.

Liquidity coverage ratio (LCR): indicatore di liquidità del Gruppo, calcolato come il rapporto tra stock di attività liquide di elevata qualità e outflows netti nei 30 giorni di calendario successivi alla data di rilevazione.

NPL ratio lordo: indicatore qualità dell'attivo di Gruppo calcolato come il rapporto tra il volume totale dei crediti per cassa verso clientela classificati in uno stato di deterioramento e il totale degli impieghi per cassa verso la clientela, entrambi considerati al lordo delle rettifiche di valore.

Personale più rilevante: il personale di Banca Popolare di Sondrio e delle società del Gruppo che, per l'attività svolta, ha o può avere un impatto significativo sul profilo di rischio del Gruppo, identificato sulla base dei criteri quali-quantitativi previsti dal Regolamento Delegato (UE) n. 923/2021 del 25 marzo 2021 e dalle disposizioni di Vigilanza.

Piano incentivante 2025 o Piano: Sistema incentivante 2025, basato anche su compensi in strumenti finanziari (azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio S.p.a).

Politiche retributive o di remunerazione: Politiche approvate dall'Assemblea dei Soci di Banca Popolare di Sondrio S.p.a. sulla scorta delle Disposizioni di Banca d'Italia.

Redditività core: indicatore di redditività derivante dal core business del Gruppo, composto da margine di interesse e commissioni nette da servizi.

Regolamento Emittenti CONSOB: il Regolamento emanato da CONSOB con deliberazione n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modificazioni e integrazioni) in materia di emittenti.

Responsabili delle Funzioni di Controllo: Responsabile della revisione interna, Responsabile Compliance, Responsabile Funzione Antiriciclaggio, Risk manager e, al fine del Piano, il Dirigente Preposto alla verifica dei dati contabili e finanziari.

RORAC (Return on Risk Adjusted Capital): indicatore di redditività corretto per il rischio a livello di Gruppo.

Società controllate di maggior rilevanza: Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, Factorit Spa e Banca della nuova Terra Spa.

TEXAS ratio: indicatore qualità dell'attivo di Gruppo calcolato come rapporto tra il volume totale dei crediti classificati in uno stato di deterioramento, considerati al netto delle rettifiche di valore, e l'ammontare del patrimonio netto tangibile, grandezza pari al valore del patrimonio netto contabile decurtato del valore delle attività immateriali.

TUF: il Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza).

TUB: il Decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (Testo Unico Bancario).

Premessa

Il presente Documento Informativo è stato predisposto dalla Banca, al fine di fornire un'informativa in merito all'adozione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, sottoposto all'approvazione dell'Assemblea ordinaria dei soci della Banca in data 30 aprile 2025.

In particolare, il Documento Informativo è stato redatto ai sensi dell'art. 84 bis del Regolamento Emittenti ed in coerenza con le indicazioni contenute nello Schema n. 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti.

Il Piano è finalizzato all'eventuale erogazione di azioni Banca Popolare di Sondrio, al verificarsi delle particolari condizioni previste nelle Politiche Retributive del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio.

Il Piano è da considerarsi di "particolare rilevanza" ai sensi dell'art. 114 bis, comma 3, del TUF e dell'art. 84 bis, comma 2, del Regolamento Emittenti in quanto rivolto al personale della Banca Popolare di Sondrio e delle altre società del Gruppo, identificato dal suddetto art. 114 bis, del TUF.

Il Documento Informativo è pubblicato nel sito internet https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci, ed è a disposizione del pubblico presso la sede sociale della Banca Popolare di Sondrio Spa, Piazza Garibaldi, 16, Sondrio.

1. I SOGGETTI DESTINATARI

1.1 L'indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del consiglio di amministrazione ovvero del consiglio di gestione dell'emittente strumenti finanziari, delle società controllanti l'emittente e delle società da questa, direttamente o indirettamente, controllate.

Il dott. Mario Alberto Pedranzini, consigliere delegato della Capogruppo, rientra fra i potenziali beneficiari del Piano in quanto ricopre anche l'incarico di direttore generale della Banca Popolare di Sondrio.

Il rag. Luigino Negri, vice presidente della Banca della Nuova Terra Spa, rientra tra i potenziali beneficiari del Piano nella sua funzione di Responsabile risorse umane della Capogruppo.

Il rag. Umberto Seretti, Consigliere Delegato della Banca della Nuova Terra Spa, rientra tra i potenziali beneficiari del Piano nella sua funzione di dirigente di Banca della Nuova Terra Spa.

Il rag. Antonio De Martini, Consigliere di Factorit Spa, rientra tra i potenziali beneficiari del Piano nella sua funzione di Chief Lending Officer della Capogruppo.

L'erogazione mediante strumenti finanziari prevista dal Piano verrà attuata esclusivamente qualora la componente variabile della retribuzione assegnata agli stessi superi la specifica soglia di rilevanza prevista dalle disposizioni di Vigilanza e recepita nelle Politiche retributive. Nessun altro amministratore della Banca Popolare di Sondrio e delle

società da questa controllate è potenzialmente interessato dal Piano.

1.2 Le categorie di dipendenti o di collaboratori dell'emittente strumenti finanziari e delle società controllanti o controllate di tale emittente.

Il Piano riguarda i dipendenti di Banca Popolare di Sondrio e delle società appartenenti al Gruppo, legati da rapporti di lavoro subordinato, che rientrano tra il Personale più rilevante del Gruppo, individuato ai sensi del Regolamento (UE) n. 923/2021 del 25 marzo 2021 e dalle disposizioni di Vigilanza.

1.3 L'indicazione nominativa dei soggetti che beneficiano del Piano appartenenti ai seguenti gruppi:

  • a) Direttori generali dell'emittente strumenti finanziari; Dott. Mario Alberto Pedranzini, direttore generale della Capogruppo.
  • b) altri dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari, che non risulta di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f, del Regolamento n.17221 del 12 marzo 2010, nel caso in cui abbiano percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi (ottenuti sommando i compensi monetari e i compensi basati su strumenti finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del consiglio di amministrazione, ovvero del consiglio di gestione, e ai direttori generali dell'emittente strumenti finanziari;

Tra i destinatari del Piano non vi sono soggetti rientranti in questa categoria.

c) persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nell'emittente azioni.

Tra i destinatari del Piano non vi sono soggetti rientranti in questa categoria.

  • 1.4 Descrizione e indicazione numerica, separate per categorie:
    • a) dei dirigenti con responsabilità strategiche diversi da quelli indicati nella lett. b) del paragrafo 1.3;

n. 5 Dirigenti della Capogruppo (Vicedirettori generali e Responsabili aree di governo); n. 4 Dirigenti (equiparati) della Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA (Presidente e membri della Direzione generale); n. 1 Dirigente di Factorit (Direttore generale).

Anche per i soggetti di cui sopra, l'erogazione mediante strumenti finanziari prevista dal presente Piano verrà attuata esclusivamente qualora la componente variabile della retribuzione assegnata agli stessi superi la specifica soglia di rilevanza prevista dalle disposizioni di Vigilanza e recepita nelle Politiche retributive.

b) nel caso delle società di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n.17221 del 12 marzo 2010, l'indicazione per aggregato di tutti i dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari;

La Banca Popolare di Sondrio non è qualificabile di minori dimensioni.

c) delle altre eventuali categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del Piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.).

Tra i destinatari del Piano non vi sono soggetti rientranti in questa categoria.

2 LE RAGIONI CHE MOTIVANO L'ADOZIONE DEL PIANO

2.1 gli obiettivi che si intendono raggiungere mediante l'attribuzione dei piani.

Per quel che riguarda gli obiettivi che si intendono conseguire mediante il Piano dei compensi, si fa rinvio alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'art. 84-quater del Regolamento adottato con Deliberazione CONSOB 14 maggio 1999 n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni, in attuazione del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 5.

In ogni caso, la politica retributiva adottata intende anzitutto assicurare che le modalità di erogazione delle retribuzioni variabili per il Personale più rilevante siano conformi alle disposizioni di Vigilanza per le banche in tema di Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione.

L'obiettivo è quello di pervenire a sistemi di remunerazione in linea con i valori, le strategie e gli interessi aziendali, tali da evitare incentivi con effetti distorsivi, che possano indurre a violazioni normative o a un'eccessiva assunzione di rischi.

La remunerazione costituisce uno degli strumenti fondamentali per poter attrarre e mantenere risorse umane dotate delle professionalità necessarie ad assicurare il positivo sviluppo delle società del Gruppo e la loro capacità competitiva sul mercato di riferimento.

Il sistema retributivo deve coordinarsi al meglio con le politiche di prudente gestione del rischio e deve essere coerente con il quadro di riferimento per la determinazione della propensione al rischio del Gruppo.

2.1.1 Per i piani rilevanti come definiti nell'art. 84-bis, comma 2, del Regolamento emittenti

  • le ragioni e i criteri in base alle quali l'emittente ha deciso di stabilire un dato rapporto tra compensi incentivanti basati su strumenti finanziari e altri componenti della retribuzione complessiva;
  • finalità dei sistemi incentivanti a lungo termine;
  • i criteri di definizione dell'orizzonte temporale alla base dei sistemi incentivanti.

La retribuzione dei dipendenti appartenenti al Personale più rilevante è strutturata in ottemperanza alle disposizioni emanate dalla Vigilanza, le quali prevedono che parte della retribuzione variabile sia riconosciuta attraverso strumenti finanziari. Al fine di allineare gli incentivi economici con gli interessi aziendali di lungo termine, alla parte variabile della remunerazione si applica il così detto "pagamento differito", con una quota up-front del 60% e cinque quote pari complessivamente al 40% da differire in un periodo quinquennale.

Nel caso in cui l'importo della remunerazione variabile risultasse particolarmente elevato – essendo superiore al 25% della remunerazione complessiva degli high earners italiani - la quota up-front sarà pari al 40% del totale.

Inoltre, il riconoscimento del 50% della quota up-front e del 55% della quota differita avviene attraverso l'assegnazione di azioni Banca Popolare di Sondrio. Tali azioni sono soggette a un periodo di retention di 1 anno.

2.2 variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance considerati ai fini dell'attribuzione dei piani basati su strumenti finanziari.

L'erogazione della retribuzione variabile è subordinata al rispetto di soglie di accesso individuate in coerenza con i parametri minimi fissati annualmente dall'Autorità di vigilanza e recepiti nel Risk Appetite Framework.

In particolare, vengono presi a riferimento:

  • indicatori di sostenibilità a livello consolidato: Common Equity Tier 1 (CET1);
  • indicatori di liquidità a livello consolidato (LCR).

Superate le soglie sopra indicate, per l'erogazione del bonus pool, vengono presi a riferimento: obiettivi quantitativi economico finanziari e qualitativi, che tengono in considerazione sia i risultati di "top line", ovvero la redditività core, sia l'efficienza operativa, tramite il cost-income ratio, sia i risultati di "bottom line", mediante l'utilizzo del RORAC e sia la qualità dell'attivo attraverso l'NPL ratio lordo e il Texas ratio.

Vengono altresì previste metriche specifiche definite in base alle funzioni e attività svolte da ciascuno beneficiario del piano. In particolare, per il Chief Financial Officer, la gestione delle attività finanziarie e contributo allo sviluppo dei servizi commissionali di Wealth Management; per il Chief Commercial Officer, lo sviluppo della raccolta indiretta e assicurativa, lo sviluppo dei servizi commissionali in generale e dei servizi legati alle Imprese; per il Chief Lending Officer, lo Sviluppo del credito in coerenza con le Politiche creditizie di Gruppo; per il Chief Information and Operations Officer, la gestione dell'evoluzione in chiave Digital del modello di servizio e dei prodotti. Il presidio della sicurezza informatica.

Per il Responsabile della NPE Unit vengono presi a riferimenti quali obiettivi economico finanziari, il raggiungimento totale o parziale degli obiettivi del piano NPE definiti dal Consiglio di amministrazione. In particolare:

  • la regolarizzazione (i.e. ritorni in bonis) di posizioni classificate a scaduto deteriorato e a inadempienza probabile;
  • gli incassi ottenuti su posizioni non performing (scaduti deteriorati, inadempienze probabili e sofferenze);
  • le posizioni NPL rinegoziate e/o rimodulate (i.e. forbearance).

Sono inoltre previsti ulteriori correttivi per il rischio, volti a disincentivare un aumento delle performance ottenuto attraverso l'assunzione di rischi eccessivi. Tali strumenti limitano fortemente o impediscono l'erogazione di componenti variabili al verificarsi di dinamiche ed esiti non pienamente coerenti con l'appetito al rischio definito dal Consiglio di amministrazione (in particolare nel RAF). È prevista in particolare l'applicazione di un correttivo di valore

crescente al superamento delle diverse soglie definite nel RAF: dalle soglie di propensione al rischio a quelle di primo intervento, tolleranza e infine di massimo rischio assumibile, sino all'azzeramento completo dei bonus. Sono considerati come indicatori il CET1 Ratio e il Liquidity Coverage Ratio (LCR).

Per i Responsabili delle Funzioni di Controllo, in ottemperanza alle disposizioni della Vigilanza, vengono presi a riferimento solo i parametri qualitativi e/o quantitativi individuali e di funzione.

2.2.1 Per i piani rilevanti come definiti nell'art. 84-bis, comma 2, del Regolamento emittenti l'informazione è di maggiore dettaglio e include ad esempio:

  • l'indicazione dei fattori, anche in termini di performance, e dei criteri utilizzati per individuare le particolari caratteristiche relative alle modalità dei compensi basati su strumenti finanziari;
  • il modo in cui tali modalità sono state individuate in relazione agli amministratori, ai direttori generali, ai dirigenti con responsabilità strategiche, alle altre specifiche categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono previsti piani con particolari condizioni, o di collaboratori sia della società quotata sia delle relative società in rapporto di controllo;
  • le ragioni alla base della scelta degli specifici compensi previsti nei medesimi piani, anche in relazione al raggiungimento degli individuati obiettivi di lungo periodo.

In linea con la tradizionale impostazione prudenziale della gestione e della banca, la remunerazione per i consiglieri di amministrazione è esclusivamente di natura fissa.

La struttura retributiva del Direttore generale e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche è articolata in una componente fissa e in una componente variabile che si attiva come già descritto nel precedente punto 2.2.

La retribuzione variabile massima erogabile è pari al 100% del compenso fisso per il Direttore generale e le figure apicali. Per il restante personale la percentuale è pari al 50%.

Per il personale più rilevante delle funzioni aziendali di controllo la retribuzione variabile non può comunque superare un terzo della retribuzione fissa percepita.

I parametri e i criteri per l'attribuzione della retribuzione variabile legata ai sopra indicati obiettivi (punto 2.2) vengono stabiliti annualmente dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione. L'importo della retribuzione variabile da erogare ai singoli viene deliberato, previa verifica del raggiungimento totale o parziale dei suddetti obiettivi, sulla base della parametrizzazione stabilita.

Per quel che riguarda la disciplina del differimento, si fa rinvio al precedente punto 2.1.

L'erogazione delle quote differite della remunerazione è soggetta a regole di malus, che portano all'azzeramento della quota in caso di mancato raggiungimento delle soglie di accesso previste per l'esercizio precedente l'anno di erogazione di ciascuna quota differita e in caso di erogazione di provvedimenti disciplinari.

E' inoltre prevista l'applicazione di clausole malus sui premi da corrispondere e di claw back sui premi corrisposti per le fattispecie previste dalla normativa di Vigilanza.

La finalità generale che ha presieduto alla scelta degli specifici compensi previsti è sintetizzabile nella volontà di allineare gli incentivi economici agli interessi aziendali di lungo periodo.

2.3 elementi alla base della determinazione dell'entità del compenso basato su strumenti finanziari, ovvero i criteri per la sua determinazione.

L'entità del compenso viene stabilito dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, in base ai seguenti criteri:

Misurazione della performance annuale

Appurato il rispetto delle soglie di accesso (Entry gate), si procede alla misurazione della performance. La performance è misurata sulla base di una serie di indicatori, in prevalenza quantitativi.

Gli indicatori sono selezionati con l'obiettivo di premiare il contributo individuale al conseguimento degli obiettivi del Gruppo, in ottica di successo sostenibile.

Metodologia di calcolo dell'importo da erogare Misurata la performance, si procede al calcolo dell'importo da erogare sulla base di criteri e parametri stabiliti dal Consiglio di amministrazione.

Sono definiti ex ante i livelli su cui le componenti variabili delle retribuzioni delle figure apicali si attesteranno come funzione delle performance (reward), in particolare nel caso di raggiungimento dei target del Piano industriale o di loro superamento (overperformance).

Correttivi per il rischio L'importo da erogare viene eventualmente ridotto in funzione dell'applicazione dei correttivi richiamati al punto 2.2.

Modalità di erogazione della remunerazione variabile

La remunerazione variabile del personale più rilevante, qualora superi la soglia di rilevanza prevista dalla normativa di Vigilanza, verrà riconosciuta in parte tramite azioni, secondo le modalità e i criteri illustrati al punto 2.1.1.

2.3.1 Per i piani rilevanti come definiti nell'art. 84-bis, comma 2, del Regolamento emittenti

  • i fattori considerati per decidere l'entità dei compensi;
  • gli elementi presi in considerazione per la modifica rispetto ad analoghi precedenti piani;
  • il modo in cui hanno influito su tale determinazione eventuali compensi realizzabili sulla base di tali precedenti piani;
  • le indicazioni sulla coerenza tra gli elementi alla base della determinazione del compenso e gli obiettivi stabiliti.

Una volta superati gli entry gates di Gruppo come sopra indicati, l'ammontare della retribuzione variabile individuale è determinato dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, nel

rispetto dei limiti e sulla base dei criteri definiti ai numeri 2.2.1 e 2.3.

2.4 le ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compenso basati su strumenti finanziari non emessi dall'emittente strumenti finanziari, quali strumenti finanziari emessi da controllate o, controllanti o società terze rispetto al gruppo di appartenenza; nel caso in cui i predetti strumenti non sono negoziati nei mercati regolamentati informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione del valore a loro attribuibile.

Il Piano non prevede l'assegnazione di strumenti finanziari non emessi dalla Banca Popolare di Sondrio.

2.5 valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile cha hanno inciso sulla definizione dei piani.

Per la definizione del Piano non hanno inciso valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile.

2.6 l'eventuale sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'articolo 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

Non è previsto il sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350.

* * *

Per qualsiasi altra informazione circa l'adozione del Piano si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti – sezione I.

3. ITER DI APPROVAZIONE E TEMPISTICA DI ASSEGNAZIONE DEGLI STRUMENTI

3.1 Ambito dei poteri e funzioni delegati dall'assemblea al Consiglio di Amministrazione al fine dell'attuazione del Piano.

L'Assemblea dei soci delibera le Politiche retributive che prevedono l'attuazione di un Piano di remunerazione basato su strumenti finanziari. In tale ambito, viene conferita la facoltà al Consiglio di amministrazione di definire tutti i profili tecnici di dettaglio funzionali all'attuazione del Piano, nel rispetto dei termini e delle condizioni stabilite dall'Assemblea stessa ed illustrate nel Documento Informativo e in ottemperanza alle vigenti disposizioni. In particolare spetta al Consiglio di amministrazione della Banca, su proposta del Comitato remunerazione, definire i parametri e i criteri per l'attribuzione della retribuzione variabile nell'ambito dei principi approvati.

3.2 Indicazione dei soggetti incaricati per l'amministrazione del Piano e loro funzione e competenza.

Fatte salve le competenze del Consiglio di amministrazione e del Comitato remunerazione, il Consigliere delegato, per il tramite del Servizio personale e modelli organizzativi, dà concreta attuazione alle decisioni assunte dagli organi aziendali superiori e fornisce agli stessi tutta l'assistenza di cui necessitano.

3.3 Eventuali procedure esistenti per la revisione del Piano anche in relazione a eventuali variazioni degli obiettivi di base.

Spetta al Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, provvedere ad eventuali variazioni dei parametri e criteri per l'attribuzione della retribuzione variabile legati agli obiettivi indicati nelle Politiche retributive. Ciò può avvenire nell'ambito dei processi di pianificazione e budgeting.

3.4 Descrizione delle modalità attraverso le quali determinare la disponibilità e l'assegnazione degli strumenti finanziari sui quali è basato il Piano.

Successivamente all'approvazione da parte dell'Assemblea dei soci delle Politiche retributive che prevedono l'applicazione di un Piano di remunerazione basato su strumenti finanziari, ai fini dell'attuazione di quest'ultimo, il Consiglio di amministrazione della banca valuta il raggiungimento degli obiettivi attesi da parte dei soggetti beneficiari e definisce l'assegnazione del bonus, che, nei casi previsti, sarà erogato per il 50% o 55% attraverso l'assegnazione gratuita di azioni della Banca Popolare di Sondrio. Si veda al riguardo quanto detto al punto 2.3. E' prevista l'autorizzazione da parte dell'Assemblea dei soci al Consiglio di amministrazione della banca per l'utilizzo delle azioni proprie già in carico, al servizio del piano dei compensi.

3.5 il ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche dei citati piani; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitti di interesse in capo agli amministratori interessati.

Ai fini della definizione della proposta sottoposta all'Assemblea dei soci, il Consiglio di amministrazione ha individuato gli elementi essenziali del Piano, contenuto nelle Politiche retributive di Gruppo, su proposta del Comitato remunerazione, tenuto conto delle disposizioni normative vigenti. Il Consiglio di amministrazione ha definito altresì i criteri e gli importi da erogare, su proposta del Comitato remunerazione, tenuto conto delle disposizioni contenute nelle Politiche retributive del Gruppo.

Poiché tra i potenziali beneficiari del Piano vi è anche il Consigliere delegato della Capogruppo, lo stesso, ottemperando alle previsioni di legge in merito agli interessi degli amministratori, non ha partecipato alla decisione consiliare concernente la determinazione dell'importo della retribuzione variabile a lui erogabile.

3.6 ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 1, la data della decisione assunta da parte dell'organo competente a proporre l'approvazione dei piani all'assemblea e dell'eventuale proposta dell'eventuale comitato per la remunerazione.

Il Piano incentivante 2025, previsto dalle Politiche retributive di Gruppo, è stato deliberato dal Consiglio di amministrazione dell'20 marzo 2025, su proposta del Comitato remunerazione del 7 marzo 2025.

3.7 ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 5, lett. a), la data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dall'eventuale comitato per la remunerazione.

L'erogazione della retribuzione mediante strumenti finanziari avviene in applicazione dei principi contenuti nelle Politiche retributive di Gruppo. In data 20 marzo 2025 il Consiglio di amministrazione, in attuazione delle predette Politiche retributive, già definite dalla precedente Assemblea dei soci, ha stabilito il bonus da erogare ai dipendenti appartenenti al Personale più rilevante, su proposta del Comitato remunerazione del 7 marzo 2025.

3.8 il prezzo di mercato, registrato nelle predette date, per gli strumenti finanziari su cui sono basati i piani, se negoziati nei mercati regolamentati.

Alla data del 20 marzo 2025, il prezzo di mercato dell'azione della Banca Popolare di Sondrio, negoziata al Mercato Euronext Milan è risultato pari a 11,47 euro.

3.9 nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra: i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione, e

ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 114, comma 1; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano:

a. non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero

b. già pubblicate ed idonee ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato.

L'intera fase esecutiva del Piano si svolgerà nel pieno rispetto degli obblighi informativi gravanti sulla Banca, derivanti dalle leggi e dai regolamenti applicabili, in modo da assicurare trasparenza e parità dell'informazione al mercato.

4. LE CARATTERISTICHE DEGLI STRUMENTI ATTRIBUITI

4.1 la descrizione delle forme in cui sono strutturati i piani di compensi basati su strumenti finanziari; ad esempio, indicare se il Piano è basato su attribuzione di: strumenti finanziari (c.d. assegnazione di restricted stock); dell'incremento di valore di tali strumenti (c.d. phantom stock); di diritti di opzione che consentono il successivo acquisto degli strumenti finanziari (c.d. option grant) con regolamento per consegna fisica (c.d. stock option) o per contanti sulla base di un differenziale (c.d. stock appreciation right).

Il Piano prevede l'eventuale assegnazione gratuita di azioni ordinarie della Banca Popolare di Sondrio, al verificarsi dei requisiti già indicati ai numeri 2.2.1 e 2.3 e con le modalità ivi previste.

4.2 l'indicazione del periodo di effettiva attuazione del Piano con riferimento anche ad eventuali diversi cicli previsti.

Il periodo di attuazione del Piano 2025 è compreso fra il periodo di rilevazione dei risultati definitivi per l'esercizio 2025 e l'anno dell'eventuale attribuzione dell'ultima tranche di azioni.

4.3 il termine del Piano.

Considerando il periodo di differimento di 5 anni stabilito dalle Politiche retributive, il Piano 2025 si potrà concludere nel 2031.

4.4 il massimo numero di strumenti finanziari, anche nella forma di opzioni, assegnati in ogni anno fiscale in relazione ai soggetti nominativamente individuati o alle indicate categorie.

Attualmente non è possibile indicare il numero di azioni della Banca Popolare di Sondrio che verranno assegnate ai sensi del Piano 2025, in quanto la loro esatta individuazione è condizionata al raggiungimento dei risultati previsti e all'effettiva assegnazione dei bonus da parte del Consiglio di amministrazione.

4.5 le modalità e le clausole di attuazione del Piano, specificando se la effettiva attribuzione degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance; descrizione di tali condizioni e risultati.

Le modalità e le clausole di attivazione del Piano sono già state definiti nei precedenti punti 2.2 e 2.3.

4.6 l'indicazione di eventuali vincoli di disponibilità gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero sugli strumenti rivenienti dall'esercizio delle opzioni, con particolare riferimento ai termini entro i quali sia consentito o vietato il successivo trasferimento alla stessa società o a terzi.

Il Piano prevede per gli eventuali beneficiari un periodo di retention delle azioni di 1 anno.

4.7 la descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione all'attribuzione dei piani nel caso in cui i destinatari effettuano operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita degli

strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni, ovvero degli strumenti finanziari rivenienti dall'esercizio di tali opzioni.

Ai sensi delle vigenti disposizioni contenute nel Codice interno di autodisciplina è vietato ai dipendenti effettuare operazioni in strumenti derivati e comunque porre in essere operazioni e/o strategie operative aventi caratteristiche altamente speculative. Conseguentemente, i beneficiari non potranno effettuare operazioni di hedging sugli strumenti finanziari attribuiti nell'ambito del Piano.

Inoltre, coerentemente a quanto previsto dalle disposizioni di Vigilanza, i beneficiari del Piano non potranno avvalersi di strategie di copertura personale o di assicurazioni sulla retribuzione o su altri aspetti che possono alterare o inficiare gli effetti di allineamento al rischio insiti nei meccanismi retributivi previsti dalle Politiche retributive del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio. La tematica è stata disciplinata dal Regolamento in tema di Politiche retributive del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, approvato nel febbraio 2022.

4.8 la descrizione degli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro.

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, per cause diverse dalla quiescenza e dalla morte, sia la parte up - front e sia quella differita della quota variabile della retribuzione non sono corrisposte.

4.9 indicazione di altre eventuali cause di annullamento dei piani.

L'erogazione delle quote di retribuzione variabile assegnate non verrà attuata nei casi indicati al punto 4.8. E' inoltre prevista l'applicazione di clausole malus sui premi da corrispondere e di claw back sui premi corrisposti per le fattispecie previste dalla normativa di Vigilanza. Le clausole di claw back hanno una durata di 5 anni a decorrere dal pagamento della singola quota di retribuzione variabile (sia up-front, sia differita).

4.10 le motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto", da parte della società, degli strumenti finanziari oggetto dei piani, disposto ai sensi degli articoli 2357 e ss. del codice civile; i beneficiari del riscatto indicando se lo stesso è destinato soltanto a particolari categorie di dipendenti; gli effetti della cessazione del rapporto di lavoro su detto riscatto.

Non è prevista alcuna facoltà di riscatto da parte della Banca Popolare di Sondrio o di altre società del Gruppo delle azioni oggetto di attribuzione.

4.11 gli eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle azioni ai sensi dell'art. 2358, comma 3 del codice civile.

Non applicabile.

4.12 l'indicazione di valutazioni sull'onere atteso per la società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base di termini e condizioni già definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascuno strumento del Piano.

Allo stato attuale non è possibile indicare l'ammontare complessivo dell'onere atteso, in quanto la determinazione del costo è condizionata al raggiungimento dei risultati previsti e all'effettiva assegnazione dei premi da parte del Consiglio di amministrazione.

4.13 l'indicazione degli eventuali effetti diluitivi sul capitale determinati dai piani di compenso.

Le modalità di attuazione del Piano attraverso l'assegnazione gratuita di azioni già emesse, possedute in portafoglio o da acquistare sul mercato, non comporteranno alcun effetto diluitivo sul capitale della Banca.

4.14 gli eventuali limiti previsti per l'esercizio del diritto di voto e per l'attribuzione dei diritti patrimoniali.

Al riguardo ci si attiene alle disposizioni normative vigenti.

4.15 nel caso in cui le azioni non sono negoziate nei mercati regolamentati, ogni informazione utile ad una compiuta valutazione del valore a loro attribuibile.

Non applicabile

4.16 numero di strumenti finanziari sottostanti ciascuna opzione.

Non applicabile

4.17 scadenza delle opzioni.

Non applicabile

4.18 modalità (americano/europeo), tempistica (ad es. periodi validi per l'esercizio) e clausole di esercizio (ad esempio clausole di knock-in e knockout).

Non applicabile

4.19 il prezzo di esercizio dell'opzione ovvero le modalità e i criteri per la sua determinazione, con particolare riguardo:

a) alla formula per il calcolo del prezzo di esercizio in relazione ad un determinato prezzo di mercato (c.d. fair market value) (ad esempio: prezzo di esercizio pari al 90%, 100% o 110%

del prezzo di mercato), e

b) alle modalità di determinazione del prezzo di mercato preso a riferimento per la determinazione del prezzo di esercizio (ad esempio: ultimo prezzo del giorno precedente l'assegnazione, media del giorno, media degli ultimi 30 giorni ecc.).

Non applicabile

4.20 nel caso in cui il prezzo di esercizio non è uguale al prezzo di mercato determinato come indicato al punto 4.19.b (fair market value), motivazioni di tale differenza.

Non applicabile

4.21 criteri sulla base dei quali si prevedono differenti prezzi di esercizio tra vari soggetti o varie categorie di soggetti destinatari.

Non applicabile

4.22 nel caso in cui gli strumenti finanziari sottostanti le opzioni non sono negoziati nei mercati regolamentati, indicazione del valore attribuibile agli strumenti sottostanti o i criteri per determinare tale valore.

Non applicabile

4.23 criteri per gli aggiustamenti resi necessari a seguito di operazioni straordinarie sul capitale e di altre operazioni che comportano la variazione del numero di strumenti sottostanti (aumenti di capitale, dividendi straordinari, raggruppamento e frazionamento delle azioni sottostanti, fusione e scissione, operazioni di conversione in altre categorie di azioni ecc.).

Non applicabile

4.24 Gli emittenti azioni uniscono al documento informativo l'allegata tabella n. 1 compilando: a) in ogni caso la sezione 1 dei quadri 1 e 2 nei campi di specifico interesse; b) la sezione 2 dei quadri 1 e 2, compilando i campi di specifico interesse, sulla base delle caratteristiche già definite dal consiglio di amministrazione.

In allegato la tabella 1 quadro 1, compilata nella sezione 1 e 2 in quanto di specifico interesse in considerazione dell'assegnazione gratuita di azioni. Il quadro 2 della predetta tabella non è applicabile.

PIANI DI COMPENSI BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI

Tabella 1 dello schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento n.111971/1999

Data 20 marzo 2025
-------------------- -- -- -- --
Carica (da riportare
solo per i soggetti
riportati
nominativamente)
QUADRO 1
Nome e cognome
o categoria
Strumenti finanziari diversi dalle stock option
Sezione 1 Strumenti relativi a piani, in corso di validità, approvati sulla base di precedenti delibere assembleari
Data della
delibera
assembleare
Tipologia
degli
strumenti
finanziari
Numero
strumenti
finanziari
Data assegnazione Eventuale prezzo
di acquisto degli
strumenti
Prezzo di mercato
all'assegnazione
Periodo di
vesting
Mauro De Stefani Presidente Direzione
generale Banca
Popolare di Sondrio
(Suisse) Sa
12 giugno 2020 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
42.656 2 marzo 2021 ND 2,43 0
1
2
3
4
5
Mauro De Stefani Presidente Direzione
generale Banca
Popolare di Sondrio
(Suisse) Sa
11 maggio 2021 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
26.919 22 febbraio 2022 ND 4,08 0
1
2
3
4
5
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere delegato e
Direttore generale
Banca Popolare di
Sondrio
11 maggio 2021 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
14.356 CPR 16 marzo
2022
CDA 21 marzo
2022
ND 3,622 0
1
2
3
4
5

Mauro De Stefani Presidente Direzione
generale Banca
Popolare di Sondrio
(Suisse) Sa
30 aprile 2022 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
23.460 27 febbraio 2023 ND 4,78 0
1
2
3
4
5
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere delegato e
Direttore generale
Banca Popolare di
Sondrio
30 aprile 2022 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
13.641 CPR 13 marzo
2023
CDA 17 marzo
2023
ND 3,81 0
1
2
3
4
5
Mauro De Stefani Presidente Direzione
generale Banca
Popolare di Sondrio
(Suisse) Sa
29 aprile 2023 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
17.632 27 febbraio 2024 ND 7,165 0
1
2
3
4
5
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere delegato e
Direttore generale
Banca Popolare di
Sondrio
29 aprile 2023 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
29.330 CPR 12 marzo
2024
CDA 15 marzo
2024
ND 6,70 0
1
2
3
4
5
Mario Erba Vicedirettore
generale vicario
29 aprile 2023 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
6.283 CPR 12 marzo
2024
CDA 15 marzo
2024
ND 6,70 0
1
2
3
4
5
Milo Gusmeroli Vicedirettore
generale
29 aprile 2023 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
5.418 CPR 12 marzo
2024
CDA 15 marzo
2024
ND 6,70 0
1
2
3
4
5

N.2 Dirigenti con
responsabilità
strategiche
N.2 Dirigenti con
responsabilità
strategiche
29 aprile 2023 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
11.908 CPR 12 marzo
2024
CDA 15 marzo
2024
ND 6,70 0
1
2
3
4
5
N.1 Altri dirigenti
destinatari del
Piano
N.1 Altri dirigenti
destinatari del Piano
29 aprile 2023 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
4.346 CPR 12 marzo
2024
CDA 15 marzo
2024
ND 6,70 0
1
2
3
4
5
Mauro De Stefani Presidente Direzione
generale Banca
Popolare di Sondrio
(Suisse) Sa
27 aprile 2024 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
15.165 21 gennaio 2025 ND 8,680 0
1
2
3
4
5
Mario Alberto
Pedranzini
Consigliere delegato e
Direttore generale
Banca Popolare di
Sondrio
27 aprile 2024 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
20.559 CPR 7 marzo 2025
CDA 20 marzo
2025
ND 11,47 0
1
2
3
4
5
Mario Erba Vicedirettore
generale vicario
27 aprile 2024 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
4.353 CPR 7 marzo 2025
CDA 20 marzo
2025
ND 11,47 0
1
2
3
4
5

Vicedirettore 27 aprile 2024 Azioni Banca
Popolare di
3.887 CPR 7 marzo 2025
CDA 20 marzo
2025
11,47 0
1
2
Milo Gusmeroli generale ND 3
Sondrio 4
5
0
N.2 Dirigenti con
responsabilità
strategiche
27 aprile 2024 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
8.138 CPR 7 marzo 2025
CDA 20 marzo
2025
ND 11,47 1
N.2 Dirigenti con 2
responsabilità
strategiche
3
4
5
0
N.2 Altri dirigenti
destinatari del Piano
27 aprile 2024 Azioni Banca
Popolare di
Sondrio
5.950 CPR 7 marzo 2025
CDA 20 marzo
2025
ND 11,47 1
N.2 Altri dirigenti 2
destinatari del 3
Piano 4
5

Carlca {da riportare QUADRO 1
Nome e cognome o Strumenti finanziari diversi dalle stock option
Sezione 2
Strumenti di nuova assegnazione in base alla decisione:
categoria
Non disponibile
Note: In ottenoperanza alle disposizioni cetributive del Gruppo, l'erogazione della retribuzione variabile è subordinata al ragiungimente
delle performance attese e alla cestivit e parametri di erogazione dell'itidal Consiglio di Amministrazione della Banca. Inotre l'utiliza di strumentij

DEFINIZIONI

Assemblea: l'assemblea dei Soci che approverà il Piano. Banca: Banca Popolare di Sondrio S.p.a.. Bonus o Bonus pool: parte variabile della retribuzione riferita ai dipendenti appartenenti al Personale più rilevante, stabilita in base alle Politiche retributive del Gruppo; Capogruppo: Banca Popolare di Sondrio S.p.a.. Comitato remunerazione: il Comitato consigliare della Capogruppo. Consiglio di amministrazione: l'organo con funzione di supervisione strategica di Banca Popolare di Sondrio e delle Controllate. Common Equity Tier 1: indicatore che riflette l'adeguatezza della dotazione patrimoniale derivante dal rapporto tra i mezzi patrimoniali di maggiore qualità e le attività ponderate per il rischio. Correttivi per il rischio: meccanismi ulteriori di correzione della performance in base al rischio che, in caso di mancato rispetto delle soglie indicate nel Risk Appetite Framework per CET1 Ratio e LCR, riducono, fino all'azzeramento, l'importo di remunerazione variabile da erogare; Cost-income ratio: indicatore di efficienza operativa calcolato sulla base dei prospetti contabili consolidati riclassificati del Gruppo. Viene misurato come rapporto tra gli oneri operativi e i proventi operativi netti; Dirigenti con responsabilità strategiche: i soggetti così definiti nell'Allegato 1 al Regolamento CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010 recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, come successivamente modificato. Disposizioni di Banca d'Italia o Vigilanza: "Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione" emanate da Banca d'Italia con l'Aggiornamento 37° - Circolare n.285/2013.

Emittente: l'emittente azioni quotate Banca Popolare di Sondrio S.p.a..

Entry gates: parametri minimi al di sotto dei quali non viene assegnato il bonus.

Figure apicali: insieme di soggetti comprendente il Direttore generale, tutti i componenti della Direzione generale e i Responsabili delle Aree di governo della Capogruppo.

Liquidity coverage ratio (LCR): indicatore di liquidità del Gruppo, calcolato come il rapporto tra stock di attività liquide di elevata qualità e outflows netti nei 30 giorni di calendario successivi alla data di rilevazione.

Masse amministrate: indicatore di volumi comprendente i debiti verso la clientela, i crediti lordi e la raccolta indiretta di Gruppo;

NPL ratio lordo: indicatore qualità dell'attivo di Gruppo calcolato come il rapporto tra il volume totale dei crediti per cassa verso clientela classificati in uno stato di deterioramento e il totale degli impieghi per cassa verso la clientela, entrambi considerati al lordo delle rettifiche di valore.

Personale più rilevante: il personale di Banca Popolare di Sondrio e delle società del Gruppo che, per l'attività svolta, ha o può avere un impatto significativo sul profilo di rischio del Gruppo, identificato sulla base dei criteri quali-quantitativi previsti dal Regolamento Delegato (UE) n. 923/2021 del 25 marzo 2021 e dalle disposizioni di Vigilanza.

Piano incentivante di lungo periodo o Piano: Sistema incentivante di lungo periodo correlato al piano industriale 2025 - 2027, basato su compensi in strumenti finanziari (azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio S.p.a).

Politiche retributive o di remunerazione: Politiche approvate dall'Assemblea dei Soci di Banca Popolare di Sondrio S.p.a. sulla scorta delle Disposizioni di Banca d'Italia.

Redditività core: indicatore di redditività derivante dal core business del Gruppo, composto da margine di interesse e commissioni nette da servizi.

Regolamento Emittenti CONSOB: il Regolamento emanato da CONSOB con deliberazione n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modificazioni e integrazioni) in materia di emittenti.

Responsabili delle Funzioni di Controllo: Responsabile della revisione interna, Responsabile Compliance, Responsabile Funzione Antiriciclaggio, Risk manager e, al fine del Piano, il Dirigente Preposto alla verifica dei dati contabili e finanziari.

ROE (Return On Equity): indicatore di redditività del capitale proprio del Gruppo;

RORAC (Return on Risk Adjusted Capital): indicatore di redditività corretto per il rischio a livello di Gruppo.

Società controllate di maggior rilevanza: Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, Factorit Spa e Banca della nuova Terra Spa.

TUF: il Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza).

TUB: il Decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (Testo Unico Bancario).

Premessa

Il presente Documento Informativo è stato predisposto dalla Banca, al fine di fornire un'informativa in merito all'adozione del Piano dei compensi basato su strumenti finanziari relativo al sistema premiante di lungo periodo 2025 - 2027, sottoposto all'approvazione dell'Assemblea ordinaria dei soci della Banca in data 30 aprile 2025.

In particolare, il Documento Informativo è stato redatto ai sensi dell'art. 84 bis del Regolamento Emittenti ed in coerenza con le indicazioni contenute nello Schema n. 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti.

Il Piano, collegato al Sistema premiante di lungo periodo (2025 - 2027) è stato introdotto per supportare il piano industriale 2025-2027, presentato a marzo 2025 ed è finalizzato all'eventuale erogazione di azioni Banca Popolare di Sondrio, al verificarsi delle particolari condizioni previste nelle Politiche Retributive del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio.

Il Piano è da considerarsi di "particolare rilevanza" ai sensi dell'art. 114 bis, comma 3, del TUF e dell'art. 84 bis, comma 2, del Regolamento Emittenti in quanto rivolto al personale della Banca Popolare di Sondrio e delle altre società del Gruppo, identificato dal suddetto art. 114 bis, del TUF.

Il Documento Informativo è pubblicato nel sito internet https://istituzionale.popso.it/it/investor-relations/assemblea-dei-soci, ed è a disposizione del pubblico presso la sede sociale della Banca Popolare di Sondrio Spa, Piazza Garibaldi, 16, Sondrio.

1. I SOGGETTI DESTINATARI

1.1 L'indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del consiglio di amministrazione ovvero del consiglio di gestione dell'emittente strumenti finanziari, delle società controllanti l'emittente e delle società da questa, direttamente o indirettamente, controllate.

Il dott. Mario Alberto Pedranzini, consigliere delegato della Capogruppo, rientra fra i potenziali beneficiari del Piano in quanto ricopre anche l'incarico di direttore generale della Banca Popolare di Sondrio. L'erogazione mediante strumenti finanziari prevista dal Piano verrà attuata esclusivamente qualora la componente variabile della retribuzione assegnata agli stessi superi la specifica soglia di rilevanza prevista dalle disposizioni di Vigilanza e recepita nelle Politiche retributive. Nessun altro amministratore della Banca Popolare di Sondrio e delle società da questa controllate è potenzialmente interessato dal Piano.

1.2 Le categorie di dipendenti o di collaboratori dell'emittente strumenti finanziari e delle società controllanti o controllate di tale emittente.

Il Piano riguarda le figure apicali di Banca Popolare di Sondrio e delle società appartenenti al Gruppo, legati da rapporti di lavoro subordinato, che rientrano tra i Responsabili delle aree di governo della Capogruppo, non appartenenti alle funzioni di controllo.

1.3 L'indicazione nominativa dei soggetti che beneficiano del Piano appartenenti ai seguenti gruppi:

  • a) Direttori generali dell'emittente strumenti finanziari; Dott. Mario Alberto Pedranzini, direttore generale della Capogruppo.
  • b) altri dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari, che non risulta di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f, del Regolamento n.17221 del 12 marzo 2010, nel caso in cui abbiano percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi (ottenuti sommando i compensi monetari e i compensi basati su strumenti finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del consiglio di amministrazione, ovvero del consiglio di gestione, e ai direttori generali dell'emittente strumenti finanziari;

Tra i destinatari del Piano non vi sono soggetti rientranti in questa categoria.

c) persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nell'emittente azioni.

Tra i destinatari del Piano non vi sono soggetti rientranti in questa categoria.

1.4 Descrizione e indicazione numerica, separate per categorie:

a) dei dirigenti con responsabilità strategiche diversi da quelli indicati nella lett. b) del paragrafo 1.3;

n. 4 Dirigenti della Capogruppo (Vicedirettori generali e Responsabili aree di governo, non appartenenti alle funzioni di controllo); n. 1 Dirigente di Factorit nella sua funzione di Chief Lending Officer della Capogruppo)

Anche per i soggetti di cui sopra, l'erogazione mediante strumenti finanziari prevista dal presente Piano verrà attuata esclusivamente qualora la componente variabile della retribuzione assegnata agli stessi superi la specifica soglia di rilevanza prevista dalle disposizioni di Vigilanza e recepita nelle Politiche retributive.

b) nel caso delle società di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n.17221 del 12 marzo 2010, l'indicazione per aggregato di tutti i dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari;

La Banca Popolare di Sondrio non è qualificabile di minori dimensioni.

c) delle altre eventuali categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del Piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.).

Tra i destinatari del Piano non vi sono soggetti rientranti in questa categoria.

2 LE RAGIONI CHE MOTIVANO L'ADOZIONE DEL PIANO

2.1 gli obiettivi che si intendono raggiungere mediante l'attribuzione dei piani.

Per quel che riguarda gli obiettivi che si intendono conseguire mediante il Piano dei compensi, si fa rinvio alla Relazione sulla remunerazione redatta ai sensi dell'art. 84-quater del Regolamento adottato con Deliberazione CONSOB 14 maggio 1999 n. 11971 e successive modifiche ed integrazioni, in attuazione del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 5.

In ogni caso, l'obiettivo è quello di pervenire a sistemi di remunerazione in linea con i valori, le strategie e gli obiettivi di lungo periodo, tali da evitare incentivi con effetti distorsivi, che possano indurre a violazioni normative o a un'eccessiva assunzione di rischi.

Il Sistema premiante di lungo periodo (2025 - 2027) a cui è collegato il presente Piano, rafforza ulteriormente il nesso tra successo sostenibile del Gruppo e remunerazione delle figure apicali, anche grazie al suo riconoscimento integrale in azioni Banca Popolare di Sondrio Spa.

2.1.1 Per i piani rilevanti come definiti nell'art. 84-bis, comma 2, del Regolamento emittenti

  • le ragioni e i criteri in base alle quali l'emittente ha deciso di stabilire un dato rapporto tra compensi incentivanti basati su strumenti finanziari e altri componenti della retribuzione complessiva;
  • finalità dei sistemi incentivanti a lungo termine;
  • i criteri di definizione dell'orizzonte temporale alla base dei sistemi incentivanti.

La retribuzione variabile legata al Sistema premiante di lungo periodo a cui è collegato il presente Piano viene riconosciuta esclusivamente attraverso strumenti finanziari. Al fine di allineare gli incentivi economici con gli interessi aziendali di lungo termine, alla parte variabile della remunerazione si applica il così detto "pagamento differito", con una quota up-front del 40% e cinque quote pari complessivamente al 60% da differire in un periodo quinquennale.

Inoltre, il riconoscimento sia della quota up-front e sia della quota differita avviene attraverso l'assegnazione di azioni Banca Popolare di Sondrio. Tali azioni sono soggette a un periodo di retention di 1 anno.

2.2 variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance considerati ai fini dell'attribuzione dei piani basati su strumenti finanziari.

L'erogazione della retribuzione variabile legata al Sistema premiante di lungo periodo a cui è collegato il presente Piano è subordinata al rispetto di soglie di accesso individuate in coerenza con i parametri minimi fissati annualmente dall'Autorità di vigilanza e recepiti nel Risk Appetite Framework.

In particolare, vengono presi a riferimento, con valutazione effettuata nel 2027:

  • indicatori di sostenibilità a livello consolidato: Common Equity Tier 1 (CET1);
  • indicatori di liquidità a livello consolidato (LCR).

Superate le soglie sopra indicate, per l'erogazione del bonus pool, vengono presi a riferimento specifici indicatori quantitativi individuati in coerenza al piano industriale 2025-2027. Gli indicatori sono selezionati per premiare il contributo al conseguimento degli obiettivi del Gruppo, in coerenza con il Piano industriale e in ottica di successo sostenibile nel lungo periodo.

SISTEMA PREMIANTE DI LUNGO PERIODO
Ambito Indicatore Peso
Volumi Masse amministrate 25%
Qualità dell'attivo NPL Ratio 25%
Redditività ROE 40%
ESG Performance ESG 10%

Sono inoltre previsti ulteriori correttivi per il rischio, volti a disincentivare un aumento delle performance ottenuto attraverso l'assunzione di rischi eccessivi. Tali strumenti limitano fortemente o impediscono l'erogazione di componenti variabili al verificarsi di dinamiche ed esiti non pienamente coerenti con l'appetito al rischio definito dal Consiglio di amministrazione (in particolare nel RAF). È prevista in particolare l'applicazione di un correttivo di valore crescente al superamento delle diverse soglie definite nel RAF: dalle soglie di propensione al rischio a quelle di primo intervento, tolleranza e infine di massimo rischio assumibile, sino all'azzeramento completo dei bonus.

Sono considerati come indicatori il CET1 Ratio e il Liquidity Coverage Ratio (LCR).

2.2.1 Per i piani rilevanti come definiti nell'art. 84-bis, comma 2, del Regolamento emittenti l'informazione è di maggiore dettaglio e include ad esempio:

  • l'indicazione dei fattori, anche in termini di performance, e dei criteri utilizzati per individuare le particolari caratteristiche relative alle modalità dei compensi basati su strumenti finanziari;
  • il modo in cui tali modalità sono state individuate in relazione agli amministratori, ai direttori generali, ai dirigenti con responsabilità strategiche, alle altre specifiche categorie di dipendenti o di

collaboratori per le quali sono previsti piani con particolari condizioni, o di collaboratori sia della società quotata sia delle relative società in rapporto di controllo;

le ragioni alla base della scelta degli specifici compensi previsti nei medesimi piani, anche in relazione al raggiungimento degli individuati obiettivi di lungo periodo.

La remunerazione variabile per le figure apicali precedentemente indicate, si attiva come già descritto nel precedente punto 2.2.

La retribuzione variabile massima erogabile è pari al 100% del compenso fisso per il Direttore generale e le figure apicali. Per il restante personale la percentuale è pari al 50%.

I parametri e i criteri per l'attribuzione della retribuzione variabile legata ai sopra indicati obiettivi (punto 2.2) vengono stabiliti dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione. L'importo della retribuzione variabile da erogare ai singoli viene deliberato, previa verifica del raggiungimento totale o parziale dei suddetti obiettivi, sulla base della parametrizzazione stabilita.

Per quel che riguarda la disciplina del differimento, si fa rinvio al precedente punto 2.1.

L'erogazione delle quote differite della remunerazione è soggetta a regole di malus, che portano all'azzeramento della quota in caso di mancato raggiungimento delle soglie di accesso previste per l'esercizio precedente l'anno di erogazione di ciascuna quota differita e in caso di erogazione di provvedimenti disciplinari.

È inoltre prevista l'applicazione di clausole malus sui premi da corrispondere e di claw back sui premi corrisposti per le fattispecie previste dalla normativa di Vigilanza.

La finalità generale che ha presieduto alla scelta degli specifici compensi previsti è sintetizzabile nella volontà di allineare gli incentivi economici agli interessi aziendali di lungo periodo.

2.3 elementi alla base della determinazione dell'entità del compenso basato su strumenti finanziari, ovvero i criteri per la sua determinazione.

L'entità del compenso viene stabilito dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, in base al seguente processo:

Soglie di accesso (entry gate):

L'erogazione della retribuzione variabile di lungo periodo è subordinata al rispetto di alcuni criteri prudenziali, in particolare la solidità patrimoniale e la liquidità del Gruppo. Nel concreto, l'attivazione del sistema premiante di lungo periodo è subordinata al rispetto delle soglie di accesso (CET1 Ratio e Liquidity Coverage Ratio) valutate nell'anno 2027. Il mancato rispetto delle soglie di accesso, anche solo di uno degli indicatori, determina la mancata erogazione della retribuzione variabile di lungo periodo.

Misurazione della performance di lungo periodo:

Appurato il rispetto delle soglie di accesso, si procede nell'anno 2027 alla misurazione della performance al completamento dell'orizzonte di Piano industriale. La performance è misurata sulla base di indicatori quantitativi e ESG richiamati nei punti precedenti.

Metodologia di calcolo dell'importo variabile di lungo periodo da erogare e soglie di risultato:

Sono definiti ex ante i livelli su cui la remunerazione variabile di lungo termine delle figure apicali si attesta come funzione delle performance (reward).

In caso di raggiungimento dei target (100% degli obiettivi di Piano industriale), in aggiunta alla remunerazione fissa e alla remunerazione variabile che discende dal sistema premiante di breve periodo, verrà corrisposta un'ulteriore remunerazione variabile pari, per il Direttore generale, al 30%, per le altre figure apicali, al 15% della retribuzione fissa percepita nel 2027.

In caso di overperformance, ovvero in caso di risultati pari o superiori al 120% degli obiettivi, la remunerazione variabile crescerà ulteriormente sino a raggiungere nel suo complesso il 50% della remunerazione fissa percepita nel 2027.

Il bonus è ridotto nel caso in cui non siano raggiunti i target del Piano industriale. In caso il raggiungimento dei target si attesti su livelli inferiori al 70%, non è corrisposto un bonus associato al sistema premiante di lungo periodo.

Correttivi per il rischio: Sono stati introdotti ulteriori correttivi per il rischio, in aggiunta agli entry gate e alle clausole di malus e claw-back. Sono impiegati a tal fine il CET1 Ratio e il Liquidity Coverage Ratio (LCR), facendo riferimento alle soglie del RAF.

Modalità di erogazione della remunerazione variabile: La remunerazione variabile del personale più rilevante, qualora superi la soglia di rilevanza prevista dalla normativa di Vigilanza, verrà riconosciuta totalmente tramite azioni, secondo le modalità e i criteri illustrati al punto 2.1.1.

2.3.1 Per i piani rilevanti come definiti nell'art. 84-bis, comma 2, del Regolamento emittenti

  • i fattori considerati per decidere l'entità dei compensi;
  • gli elementi presi in considerazione per la modifica rispetto ad analoghi precedenti piani;
  • il modo in cui hanno influito su tale determinazione eventuali compensi realizzabili sulla base di tali precedenti piani;
  • le indicazioni sulla coerenza tra gli elementi alla base della determinazione del compenso e gli obiettivi stabiliti.

Una volta superati gli entry gates di Gruppo come sopra indicati, l'ammontare della retribuzione variabile individuale è determinato dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, nel rispetto dei limiti e sulla base dei criteri definiti ai numeri 2.2.1 e 2.3.

2.4 le ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compenso basati su strumenti finanziari non emessi dall'emittente strumenti finanziari, quali strumenti finanziari emessi da controllate o, controllanti o società terze rispetto al gruppo di appartenenza; nel caso in cui i predetti strumenti non sono negoziati nei mercati regolamentati informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione del valore a loro attribuibile.

Il Piano non prevede l'assegnazione di strumenti finanziari non emessi dalla Banca Popolare di Sondrio.

2.5 valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile cha hanno inciso sulla definizione dei piani.

Per la definizione del Piano non hanno inciso valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile.

2.6 l'eventuale sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'articolo 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

Non è previsto il sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350.

* * *

Per qualsiasi altra informazione circa l'adozione del Piano si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti – sezione I.

3. ITER DI APPROVAZIONE E TEMPISTICA DI ASSEGNAZIONE DEGLI STRUMENTI

3.1 Ambito dei poteri e funzioni delegati dall'assemblea al Consiglio di Amministrazione al fine dell'attuazione del Piano.

L'Assemblea dei soci delibera le Politiche retributive che prevedono l'attuazione di un Piano di remunerazione di lungo periodo basato su strumenti finanziari.

In tale ambito, viene conferita la facoltà al Consiglio di amministrazione di definire tutti i profili tecnici di dettaglio funzionali all'attuazione del Piano, nel rispetto dei termini e delle condizioni stabilite dall'Assemblea stessa ed illustrate nel Documento Informativo e in ottemperanza alle vigenti disposizioni. In particolare spetta al Consiglio di amministrazione della Banca, su proposta del Comitato remunerazione, definire i parametri e i criteri per l'attribuzione della retribuzione variabile nell'ambito dei principi approvati.

3.2 Indicazione dei soggetti incaricati per l'amministrazione del Piano e loro funzione e competenza.

Fatte salve le competenze del Consiglio di amministrazione e del Comitato remunerazione, il Consigliere delegato, per il tramite del Servizio personale e modelli organizzativi, dà concreta attuazione alle decisioni assunte dagli organi aziendali superiori e fornisce agli stessi tutta l'assistenza di cui necessitano.

3.3 Eventuali procedure esistenti per la revisione del Piano anche in relazione a eventuali variazioni degli obiettivi di base.

Spetta al Consiglio di amministrazione, su proposta del Comitato remunerazione, provvedere ad eventuali variazioni dei parametri e criteri per l'attribuzione della retribuzione variabile legati agli obiettivi indicati nelle Politiche retributive. Ciò può avvenire nell'ambito dei processi di pianificazione e budgeting.

3.4 Descrizione delle modalità attraverso le quali determinare la disponibilità e l'assegnazione degli strumenti finanziari sui quali è basato il Piano.

Successivamente all'approvazione da parte dell'Assemblea dei soci delle Politiche retributive che prevedono l'applicazione di un Piano di remunerazione di lungo periodo basato su strumenti finanziari, ai fini dell'attuazione di quest'ultimo, il Consiglio di amministrazione della banca valuta il raggiungimento degli obiettivi attesi da parte dei soggetti beneficiari e definisce l'assegnazione del bonus, che, nei casi previsti, sarà erogato esclusivamente attraverso l'assegnazione gratuita di azioni della Banca Popolare di Sondrio. Si veda al riguardo quanto detto al punto 2.3.

E' prevista l'autorizzazione da parte dell'Assemblea dei soci al Consiglio di amministrazione della banca per l'utilizzo delle azioni proprie già in carico, al servizio del piano dei compensi.

3.5 il ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche dei citati piani; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitti di interesse in capo agli amministratori interessati.

Ai fini della definizione della proposta sottoposta all'Assemblea dei soci, il Consiglio di amministrazione ha individuato gli elementi essenziali del Piano, contenuto nelle Politiche retributive di Gruppo, su proposta del Comitato remunerazione, tenuto conto delle disposizioni normative vigenti.

Poiché tra i potenziali beneficiari del Piano vi è anche il Consigliere delegato della Capogruppo, lo stesso, ottemperando alle previsioni di legge in merito agli interessi degli amministratori, non parteciperà alla decisione consiliare concernente la determinazione dell'importo della retribuzione variabile a lui erogabile.

3.6 ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 1, la data della decisione assunta da parte dell'organo competente a proporre l'approvazione dei piani all'assemblea e dell'eventuale proposta dell'eventuale comitato per la remunerazione.

Il Piano collegato al Sistema premiante di lungo periodo (2025 - 2027) previsto dalle Politiche retributive di Gruppo, è stato deliberato dal Consiglio di amministrazione del 20 marzo 2025, su proposta del Comitato remunerazione del 7 marzo 2025.

3.7 ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 5, lett. a), la data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dall'eventuale comitato per la remunerazione.

Al momento risulta operativo un ulteriore Piano di lungo periodo (LTI 2023 – 2025) approvato in precedenza dall'Assemblea del 29 aprile 2023, deliberato dal Consiglio di amministrazione del 17 marzo 2023, su proposta del comitato remunerazione del 13 marzo 2023.

3.8 il prezzo di mercato, registrato nelle predette date, per gli strumenti finanziari su cui sono basati i piani, se negoziati nei mercati regolamentati.

Alla data del 20 marzo 2025, il prezzo di mercato dell'azione della Banca Popolare di Sondrio, negoziata al Mercato Euronext Milan è risultato pari a 11,47 euro.

3.9 nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra: i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione, e ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 114, comma 1; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano: a. non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero b. già pubblicate ed idonee ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato.

L'intera fase esecutiva del Piano si svolgerà nel pieno rispetto degli obblighi informativi gravanti sulla Banca, derivanti dalle leggi e dai

regolamenti applicabili, in modo da assicurare trasparenza e parità dell'informazione al mercato.

4. LE CARATTERISTICHE DEGLI STRUMENTI ATTRIBUITI

4.1 la descrizione delle forme in cui sono strutturati i piani di compensi basati su strumenti finanziari; ad esempio, indicare se il Piano è basato su attribuzione di: strumenti finanziari (c.d. assegnazione di restricted stock); dell'incremento di valore di tali strumenti (c.d. phantom stock); di diritti di opzione che consentono il successivo acquisto degli strumenti finanziari (c.d. option grant) con regolamento per consegna fisica (c.d. stock option) o per contanti sulla base di un differenziale (c.d. stock appreciation right).

Il Piano prevede l'eventuale assegnazione gratuita di azioni ordinarie della Banca Popolare di Sondrio, al verificarsi dei requisiti già indicati ai numeri 2.2.1 e 2.3 e con le modalità ivi previste.

4.2 l'indicazione del periodo di effettiva attuazione del Piano con riferimento anche ad eventuali diversi cicli previsti.

Il periodo di attuazione del Piano legato al Sistema premiante di lungo periodo 2025 - 2027 è compreso fra il periodo di rilevazione dei risultati definitivi per l'esercizio 2027 e l'anno dell'eventuale attribuzione dell'ultima tranche di azioni (2033).

4.3 il termine del Piano.

Considerando il periodo di differimento di 5 anni stabilito dalle Politiche retributive, il Piano legato al Sistema premiante di lungo periodo, misurato al termine di valenza del piano industriale (2027) si potrà concludere nel 2033.

4.4 il massimo numero di strumenti finanziari, anche nella forma di opzioni, assegnati in ogni anno fiscale in relazione ai soggetti nominativamente individuati o alle indicate categorie.

Attualmente non è possibile indicare il numero di azioni della Banca Popolare di Sondrio che verranno assegnate ai sensi del Piano 2025 - 2027, in quanto la loro esatta individuazione è condizionata al raggiungimento dei risultati previsti e all'effettiva assegnazione dei bonus da parte del Consiglio di amministrazione.

4.5 le modalità e le clausole di attuazione del Piano, specificando se la effettiva attribuzione degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance; descrizione di tali condizioni e risultati.

Le modalità e le clausole di attivazione del Piano sono già state definiti nei precedenti punti 2.2 e 2.3.

4.6 l'indicazione di eventuali vincoli di disponibilità gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero sugli strumenti rivenienti dall'esercizio delle opzioni, con particolare riferimento ai termini entro i quali sia consentito o vietato il successivo trasferimento alla stessa società o a terzi.

Il Piano prevede per gli eventuali beneficiari un periodo di retention delle azioni di 1 anno.

4.7 la descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione all'attribuzione dei piani nel caso in cui i destinatari effettuano operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita degli strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni, ovvero degli strumenti finanziari rivenienti dall'esercizio di tali opzioni.

Ai sensi delle vigenti disposizioni contenute nel Codice interno di autodisciplina è vietato ai dipendenti effettuare operazioni in strumenti derivati e comunque porre in essere operazioni e/o strategie operative aventi caratteristiche altamente speculative. Conseguentemente, i beneficiari non potranno effettuare operazioni di hedging sugli strumenti finanziari attribuiti nell'ambito del Piano.

Inoltre, coerentemente a quanto previsto dalle disposizioni di Vigilanza, i beneficiari del Piano non potranno avvalersi di strategie di copertura personale o di assicurazioni sulla retribuzione o su altri aspetti che possono alterare o inficiare gli effetti di allineamento al rischio insiti nei meccanismi retributivi previsti dalle Politiche retributive del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio. La tematica è stata disciplinata dal Regolamento in tema di Politiche retributive del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, approvato nel febbraio 2022.

4.8 la descrizione degli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro.

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, per cause diverse dalla quiescenza e dalla morte, sia la parte up - front e sia quella differita della quota variabile della retribuzione non sono corrisposte.

4.9 indicazione di altre eventuali cause di annullamento dei piani.

L'erogazione delle quote di retribuzione variabile assegnate non verrà attuata nei casi indicati al punto 4.8. E'inoltre prevista l'applicazione di clausole malus sui premi da corrispondere e di claw back sui premi corrisposti per le fattispecie previste dalla normativa di Vigilanza. Le clausole di claw back hanno una durata di 5 anni a decorrere dal pagamento della singola quota di retribuzione variabile (sia up-front, sia differita).

4.10 le motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto", da parte della società, degli strumenti finanziari oggetto dei piani, disposto ai sensi degli articoli 2357 e ss. del codice civile; i beneficiari del riscatto indicando se lo stesso è destinato soltanto a particolari categorie di dipendenti; gli effetti della cessazione del rapporto di lavoro su detto riscatto.

Non è prevista alcuna facoltà di riscatto da parte della Banca Popolare di Sondrio o di altre società del Gruppo delle azioni oggetto di attribuzione.

4.11 gli eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle azioni ai sensi dell'art. 2358, comma 3 del codice civile.

Non applicabile.

4.12 l'indicazione di valutazioni sull'onere atteso per la società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base di termini e condizioni già

definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascuno strumento del Piano.

Allo stato attuale non è possibile indicare l'ammontare complessivo dell'onere atteso, in quanto la determinazione del costo è condizionata al raggiungimento dei risultati previsti e all'effettiva assegnazione dei premi da parte del Consiglio di amministrazione.

4.13 l'indicazione degli eventuali effetti diluitivi sul capitale determinati dai piani di compenso.

Le modalità di attuazione del Piano attraverso l'assegnazione gratuita di azioni già emesse, possedute in portafoglio o da acquistare sul mercato, non comporteranno alcun effetto diluitivo sul capitale della Banca.

4.14 gli eventuali limiti previsti per l'esercizio del diritto di voto e per l'attribuzione dei diritti patrimoniali.

Al riguardo ci si attiene alle disposizioni normative vigenti.

4.15 nel caso in cui le azioni non sono negoziate nei mercati regolamentati, ogni informazione utile ad una compiuta valutazione del valore a loro attribuibile.

Non applicabile

4.16 numero di strumenti finanziari sottostanti ciascuna opzione.

Non applicabile

4.17 scadenza delle opzioni.

Non applicabile

4.18 modalità (americano/europeo), tempistica (ad es. periodi validi per l'esercizio) e clausole di esercizio (ad esempio clausole di knock-in e knockout).

Non applicabile

4.19 il prezzo di esercizio dell'opzione ovvero le modalità e i criteri per la sua determinazione, con particolare riguardo: a) alla formula per il calcolo del prezzo di esercizio in relazione ad un determinato prezzo di mercato (c.d. fair market value) (ad esempio: prezzo di esercizio pari al 90%, 100% o 110% del prezzo di mercato), e b) alle modalità di determinazione del prezzo di mercato preso a riferimento per la determinazione del prezzo di esercizio (ad esempio: ultimo prezzo del giorno

precedente l'assegnazione, media del giorno, media degli ultimi 30 giorni ecc.).

Non applicabile

4.20 nel caso in cui il prezzo di esercizio non è uguale al prezzo di mercato determinato come indicato al punto 4.19.b (fair market value), motivazioni di tale differenza.

Non applicabile

4.21 criteri sulla base dei quali si prevedono differenti prezzi di esercizio tra vari soggetti o varie categorie di soggetti destinatari.

Non applicabile

4.22 nel caso in cui gli strumenti finanziari sottostanti le opzioni non sono negoziati nei mercati regolamentati, indicazione del valore attribuibile agli strumenti sottostanti o i criteri per determinare tale valore.

Non applicabile

4.23 criteri per gli aggiustamenti resi necessari a seguito di operazioni straordinarie sul capitale e di altre operazioni che comportano la variazione del numero di strumenti sottostanti (aumenti di capitale, dividendi straordinari, raggruppamento e frazionamento delle azioni sottostanti, fusione e scissione, operazioni di conversione in altre categorie di azioni ecc.).

Non applicabile

4.24 Gli emittenti azioni uniscono al documento informativo l'allegata tabella n. 1 compilando: a) in ogni caso la sezione 1 dei quadri 1 e 2 nei campi di specifico interesse; b) la sezione 2 dei quadri 1 e 2, compilando i campi di specifico interesse, sulla base delle caratteristiche già definite dal consiglio di amministrazione.

In allegato la tabella 1 quadro 1, compilata nella sezione 2.

QUADRO 1
Nome e cognome o Carica (da riportare
solo per i soggetti
riportati
nominativamente)
Strumenti finanziari diversi dalle stock option
Sezione Z
categoria Data della
delibera
assembleare
Tipologia
degli
strumenti
inanziari
Numero
strumenti
finanziari
Data
assegnazione
Eventuale prezzo
di acquisto degli
strument)
Prezzo di mercato
all'assegnazione
Periodo di
vesting
Non disponibile
Note: In ottemperanza alle disposizioni contende del Gruppo, l'erogazione della retibuzione variabile è subordinato al raggionemo

Punto1) all'ordine del giorno: Proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

Relazione illustrativa del Consiglio di amministrazione di Banca Popolare di Sondrio s.p.a. redatta ai sensi dell'articolo 125-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (TUF), e successive modifiche, e dell'articolo 72 e dello schema n. 3 dell'Allegato 3A del Regolamento adottato con deliberazione Consob 14 maggio 1999 n. 11971 e successive modifiche (Regolamento Emittenti)

Signori Soci,

con la presente relazione (di seguito, la «Relazione») redatta ai sensi dell'articolo 125-ter TUF e dell'articolo 72 e dello schema n. 3 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti, si intende fornire un'illustrazione della proposta di modifica dello Statuto sociale di Banca Popolare di Sondrio s.p.a. (di seguito, la «Banca») che il Consiglio di amministrazione della Banca sottopone alla Vostra approvazione.

* * *

1. Motivazione della modifica statutaria proposta

La proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale, relativa alla possibilità per la Banca di erogare acconti sui dividendi, verrà sottoposta all'approvazione dell'Assemblea straordinaria convocata per il prossimo 30 aprile 2025.

Si rammenta, al riguardo, che ai sensi dell'articolo 2433-bis comma 2 c.c., la possibilità di distribuire acconti sui dividendi è subordinata a una previsione statutaria che espressamente riconosca tale facoltà, sicché in difetto della stessa resta precluso procedere in tale direzione.

La proposta di introduzione di un nuovo comma nell'articolo 49 dello Statuto è finalizzata a mettere la Banca in condizione di valutare tale possibilità e di ampliare le leve strategiche e i margini di manovra a disposizione del Consiglio di amministrazione con riguardo alla politica dei dividendi, in linea con quanto previsto dagli Statuti dei principali emittenti titoli quotati all'indice FTSE MIB.

La modifica statutaria de quo, qualora deliberata, consentirà di prendere in considerazione la possibilità di distribuire acconti sui dividendi nel quadro del nuovo Piano industriale relativo al triennio 2025-2027.

Resta inteso che, qualora la modifica statutaria proposta fosse approvata dall'Assemblea, le eventuali future delibere consiliari aventi ad oggetto la distribuzione di acconti sui dividendi potranno essere adottate soltanto nei limiti fissati dall'articolo 2433-bis c.c. e, in ogni caso, subordinatamente all'accertamento della sussistenza dei presupposti previsti dalla normativa tempo per tempo vigente, nonché nel rispetto del principio generale di sana e prudente gestione che caratterizza gli enti sottoposti a vigilanza prudenziale.

* * *

2. Esposizione a confronto dell'articolo dello Statuto sociale di cui si propone la modifica nel testo vigente e in quello proposto

Di seguito è riportato l'articolo statutario con evidenza delle modifiche proposte, rispetto al testo del vigente statuto.

Testo vigente Articolo 49 Ripartizione utili

    1. Dall'utile netto risultante dal bilancio annuale approvato dall'Assemblea ordinaria, viene prelevata la quota destinata alla riserva legale, nella misura stabilita dalla legge.
    1. Il residuo utile è ripartito come segue:
    2. a) ai soci, a titolo di dividendo, nella misura che, su proposta del Consiglio di amministrazione, viene fissata con criteri di prudenza dall'Assemblea;
    3. b) il rimanente, su proposta del Consiglio di amministrazione e secondo le deliberazioni dell'Assemblea ordinaria, può essere destinato alla costituzione di un fondo per il sostegno di opere e iniziative di carattere culturale o sociale, con particolare riguardo ai territori serviti dalla società, e alla costituzione e/o all'incremento di riserve straordinarie e/o di altre riserve.

Proposta di modifica Articolo 49 Ripartizione utili

    1. Dall'utile netto risultante dal bilancio annuale approvato dall'Assemblea ordinaria, viene prelevata la quota destinata alla riserva legale, nella misura stabilita dalla legge.
    1. Il residuo utile è ripartito come segue:
    2. a) ai soci, a titolo di dividendo, nella misura che, su proposta del Consiglio di amministrazione, viene fissata con criteri di prudenza dall'Assemblea;
    3. b) il rimanente, su proposta del Consiglio di amministrazione e secondo le deliberazioni dell'Assemblea ordinaria, può essere destinato alla costituzione di un fondo per il sostegno di opere e iniziative di carattere culturale o sociale, con particolare riguardo ai territori serviti dalla società, e alla costituzione e/o all'incremento di riserve straordinarie e/o di altre riserve.
  • 3. Il Consiglio di amministrazione può deliberare la distribuzione di acconti sui dividendi, con le modalità e nei limiti consentiti dalla normativa tempo per tempo vigente.

Commento

Il nuovo comma dell'articolo 49 dello statuto è volto a consentire al Consiglio di amministrazione la deliberazione di acconti sui dividendi, ampliando le leve strategiche e i margini di manovra a disposizione del Consiglio stesso con riguardo alla politica dei dividendi, in linea con quanto previsto dagli Statuti dei principali emittenti titoli quotati all'indice FTSE MIB.

* * *

3. Informazioni circa la ricorrenza del diritto di recesso: inesistenza di fattispecie di recesso in relazione alla modifica statutaria proposta

Ai sensi dell'articolo 72, comma 1, del Regolamento Emittenti e di quanto indicato dallo schema 3 dell'Allegato 3A del medesimo Regolamento, si segnala che la proposta di modifica dell'articolo 49 dello

-

Allegato "H" al Rep. N. 11984/7439

S T A T U T O

della

Banca Popolare di Sondrio

Società per azioni - Fondata nel 1871 Sede sociale e direzione generale in Sondrio - piazza Garibaldi, 16 Iscritta al Registro delle Imprese di Sondrio al n. 00053810149 Iscritta all'Albo delle Banche al n. 842 Capogruppo del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, iscritto all'albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0

Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi

EDIZIONE AGGIORNATA ALL'ASSEMBLEA DEL 30 APRILE 2025

Approvato dall'Assemblea straordinaria dei Soci del 27 marzo 1949 Modificato dalle Assemblee straordinarie del 25 marzo 1962, del 19 febbraio 1967, del 30 marzo 1969, del 28 marzo 1971, con atto pubblico 8 giugno 1971 e dalle Assemblee straordinarie del 26 marzo 1972, del 18 marzo 1978 e del 3 marzo 1990 Interamente revisionato dall'Assemblea straordinaria del 6 marzo 1993 Modificato dalle Assemblee straordinarie del 18 settembre 1993, del 23 settembre 1995, del 19 settembre 1998, del 4 marzo 2000 e del 3 marzo 2001 Interamente revisionato dall'Assemblea straordinaria dell'8 aprile 2006 Modificato dai Consigli di amministrazione del 27 settembre 2007, del 7 gennaio 2008, del 14 maggio 2009, del 14 novembre 2011, del 13 novembre 2012 e del 10 novembre 2015, del 29 giugno 2017 e 9 agosto 2017 Modificato dall'Assemblea straordinaria del 28 aprile 2018 Interamente revisionato dall'Assemblea straordinaria del 29 dicembre 2021 Modificato dall'Assemblea straordinaria del 29 aprile 2023 Modificato dall'Assemblea straordinaria del 30 aprile 2025

TITOLO I

Costituzione - Denominazione Oggetto - Durata - Sede della società

Costituzione, denominazione

    1. È corrente la società «Banca Popolare di Sondrio società per azioni» derivante dalla trasformazione della società Banca Popolare di Sondrio – società cooperativa per azioni, a sua volta originariamente costituita sotto il nome di Banca Mutua Popolare della Provincia di Sondrio con atto pubblico 4 marzo 1871, rogito G. B. Caimi, e autorizzata all'esercizio con Regi decreti 8 aprile 1871 e 19 luglio 1874.
    1. La società è retta dalle disposizioni di legge e dalle norme del presente statuto.

Articolo 2

Oggetto sociale

    1. La società ha per oggetto la raccolta del risparmio e l'esercizio del credito, nelle loro varie forme.
    1. La società può compiere, con l'osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni e i servizi bancari, finanziari e assicurativi consentiti agli enti creditizi, inclusa la costituzione e la gestione di forme pensionistiche aperte o chiuse, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al conseguimento dello scopo sociale. La società può emettere obbligazioni conformemente alle vigenti disposizioni normative.
    1. La società, nel perseguire l'obiettivo della creazione di valore in un orizzonte di medio-lungo periodo, tiene particolarmente in considerazione, in sintonia con la tradizione del credito popolare, le esigenze delle famiglie, delle piccole e medie imprese, delle cooperative e degli enti pubblici e privati, prestando peculiare attenzione ai territori serviti, a partire da quelli di origine della Valtellina e della Valchiavenna. Essa si propone, inoltre, di attuare ogni opportuna iniziativa volta a diffondere e incoraggiare il risparmio, valore tutelato dalla Costituzione italiana.
    1. La società, nella sua qualità di capogruppo del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, ai sensi dell'articolo 61 del Decreto legislativo 385/1993, nell'esercizio dell'attività di direzione e di coordinamento, emana disposizioni alle componenti del Gruppo anche per l'esecuzione delle istruzioni impartite dalle Autorità di vigilanza e nell'interesse della stabilità del Gruppo.

Articolo 3

Durata della società

  1. La durata della società è fissata al 31 dicembre 2080, salvo proroga. Resta escluso il diritto di recesso dei soci in caso di proroga della durata della società.

Articolo 4

Sede legale della società

    1. La società ha la sua sede legale in Sondrio, piazza Garibaldi n. 16.
    1. Essa può, con le autorizzazioni e nelle forme di legge, istituire, trasferire e sopprimere sedi secondarie, succursali e uffici di rappresentanza, in Italia e all'estero.

TITOLO II

Capitale sociale - Azioni

Capitale sociale

    1. Il capitale sociale è pari a euro 1.360.157.331 ed è diviso in n. 453.385.777 azioni prive di valore nominale.
    1. L'assemblea straordinaria può attribuire al Consiglio di amministrazione la delega ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile ad aumentare il capitale sociale, anche con esclusione e/o limitazione del diritto di opzione ai sensi del quarto comma, primo periodo, e del quinto comma dell'articolo 2441 del codice civile. L'assemblea straordinaria può altresì attribuire al Consiglio di amministrazione la delega ai sensi dell'art. 2420-ter.
    1. Il capitale sociale può essere aumentato anche con conferimenti di beni in natura e crediti.

Articolo 6

Azioni

    1. Le azioni sono nominative e indivisibili.
    1. Nel caso di comproprietà di una azione, i diritti dei comproprietari devono essere esercitati da un rappresentante comune nominato secondo le norme di legge. Se il rappresentante comune non è stato nominato o se di tale nomina non è stata data comunicazione alla società, le comunicazioni e le dichiarazioni fatte dalla società a uno dei comproprietari sono efficaci nei confronti di tutti. I comproprietari dell'azione rispondono solidalmente delle obbligazioni da essa derivanti.
    1. Tutte le azioni appartenenti a una medesima categoria conferiscono uguali diritti. Nei limiti stabiliti dalla normativa pro tempore vigente, la società può emettere categorie di azioni fornite di diritti diversi, determinandone il contenuto.

Articolo 7

Trasferibilità delle azioni

  1. Le azioni sono liberamente trasferibili nei modi di legge.

Articolo 8

Acquisto delle proprie azioni

  1. La società può, nei limiti e nelle forme previste dalle disposizioni vigenti, acquistare e disporre di azioni proprie.

Articolo 9

Recesso

    1. Il recesso dalla società è ammesso nei soli casi inderogabilmente previsti dalla legge, con le modalità e gli effetti da essa stabiliti. Resta dunque escluso il diritto di recesso nel caso di proroga della durata della società, come pure nell'ipotesi di introduzione, modificazione e rimozione di vincoli alla circolazione delle azioni, nonché in ogni altro caso di recesso derivante da disposizioni normative derogabili.
    1. I termini e le modalità dell'esercizio del diritto di recesso, i criteri di determinazione del valore delle azioni ed il relativo procedimento di liquidazione sono regolati dalla legge.

Articolo 10

Esercizio dei diritti patrimoniali e dividendo

  1. Per l'esercizio dei diritti patrimoniali il titolare delle azioni si avvale dell'intermediario presso il quale esiste il conto in cui le azioni medesime sono registrate.

  1. I dividendi non riscossi entro il quinquennio dal giorno in cui sono divenuti esigibili restano acquisiti alla società.

TITOLO III

Organi della società

Articolo 11

Denominazione

    1. L'esercizio delle funzioni sociali, secondo le rispettive competenze, determinate dalla legge e dalle disposizioni che seguono, è demandato:
    2. a) all'Assemblea dei soci;
    3. b) al Consiglio di amministrazione;
    4. c) al Presidente del Consiglio di amministrazione;
    5. d) al Consigliere delegato;
    6. e) al Comitato esecutivo, quando sia stato nominato;
    7. f) al Collegio sindacale;
    8. g) alla Direzione generale.

SEZIONE PRIMA

Assemblea dei soci

Articolo 12

Norme generali

    1. L'Assemblea regolarmente costituita rappresenta l'universalità dei soci e le sue deliberazioni, prese in conformità alla legge e al presente statuto, vincolano i soci ancorché non intervenuti o dissenzienti.
    1. Ai fini dell'ordinato e funzionale svolgimento dei lavori assembleari, questi possono essere disciplinati da un apposito regolamento approvato dall'Assemblea ordinaria. L'Assemblea può deliberare, di volta in volta, con i quorum previsti dalla legge e dallo statuto per l'Assemblea ordinaria, di derogare a una o più norme del regolamento assembleare.

Articolo 13

Convocazione dell'Assemblea

    1. L'Assemblea è ordinaria o straordinaria e si tiene di regola in unica convocazione. Tuttavia, il Consiglio di amministrazione può stabilire che l'Assemblea, ordinaria o straordinaria, si tenga in più convocazioni, fissando una seconda convocazione e, per la sola Assemblea straordinaria, anche una terza convocazione. Di tale determinazione è data notizia nell'avviso di convocazione.
    1. L'Assemblea dei soci è convocata, nei modi e nei termini di legge, dal Consiglio di amministrazione presso la sede legale della società o in ogni altro luogo indicato nell'avviso di convocazione.
    1. Il Consiglio di amministrazione deve convocare l'Assemblea senza ritardo qualora ne facciano richiesta tanti soci che rappresentino la percentuale di capitale prescritta dalla normativa applicabile al momento della domanda, nel rispetto delle forme e con le modalità previste dalle vigenti disposizioni.

    1. Il Collegio sindacale può convocare l'Assemblea nei casi e con le modalità previste dalla legge.
    1. I soci che, anche congiuntamente, rappresentino una quota di partecipazione complessiva non inferiore al 2,5% del capitale sociale ovvero alla diversa percentuale stabilita dalla normativa tempo per tempo vigente possono chiedere l'integrazione dell'ordine del giorno indicando gli ulteriori argomenti da essi proposti ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno, nei termini, nei limiti e secondo le modalità di legge. I soci devono indicare la quantità di azioni complessivamente posseduta e certificare la titolarità di detta partecipazione.
    1. Il Consiglio di amministrazione può predisporre l'attivazione di uno o più collegamenti a distanza con il luogo in cui si svolge l'Assemblea, che consentano ai soci, che non intendano recarsi presso tale luogo per partecipare alla discussione, di seguire i lavori assembleari ed esprimere il proprio voto, a condizione che sia garantita l'identificazione dei soci stessi e sia data comunicazione di tale facoltà e delle modalità per il suo esercizio nell'avviso di convocazione. In ogni caso, il Presidente e il Segretario dell'Assemblea devono essere presenti nel luogo indicato nell'avviso di convocazione ove si considera svolta l'Assemblea.

Intervento in Assemblea, diritto di voto e rappresentanza

    1. Hanno diritto di intervenire in Assemblea i soggetti cui spetta il diritto di voto per i quali sia pervenuta alla società, entro i termini di legge, la comunicazione dell'intermediario autorizzato attestante la loro legittimazione.
    1. Ogni azione attribuisce il diritto a un voto.
    1. Coloro ai quali spetta il diritto di voto possono farsi rappresentare nell'Assemblea con l'osservanza delle disposizioni di legge. La delega può essere notificata elettronicamente mediante l'utilizzo di apposita sezione del sito Internet della società ovvero mediante posta elettronica, secondo quanto indicato nell'avviso di convocazione.
    1. La società designa, dandone notizia nell'avviso di convocazione, per ciascuna Assemblea, uno o più soggetti ai quali i titolari del diritto di voto possono conferire, con le modalità previste dalla normativa tempo per tempo vigente, una delega con istruzioni di voto su tutte o alcune delle proposte all'ordine del giorno. La delega ha effetto con riguardo alle sole proposte per le quali siano state conferite istruzioni di voto.
    1. Non è ammesso il voto per corrispondenza.

Articolo 15

Presidenza dell'Assemblea - Segretario

    1. L'Assemblea, sia ordinaria sia straordinaria, è presieduta dal presidente del Consiglio di amministrazione e, in caso di sua assenza o impedimento, da chi ne fa le veci o, in mancanza, da un socio designato dagli intervenuti.
    1. Chi presiede l'Assemblea ha pieni poteri per la direzione dell'Assemblea stessa e, in particolare, per l'accertamento dell'identità e della legittimazione degli intervenuti a partecipare alla medesima Assemblea; per costatare se questa sia regolarmente costituita e possa validamente deliberare; per dirigere e regolare la discussione e lo svolgimento dei lavori e per stabilire le modalità delle votazioni, accertandone e proclamandone i risultati.
    1. L'Assemblea, su proposta di chi la presiede, nomina un segretario che redige il verbale; in caso di Assemblea straordinaria, e altresì ogniqualvolta chi presiede lo reputi opportuno, la funzione di segretario è assunta da un notaio.

Articolo 16

Assemblea ordinaria

    1. L'Assemblea ordinaria deve aver luogo almeno una volta l'anno, entro centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale, salvo che sussistano i presupposti di legge per la convocazione entro il maggior termine di centottanta giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale.
    1. Spetta all'Assemblea ordinaria la competenza a deliberare sulle materie di cui all'articolo 2364 del codice civile e su quelle a essa attribuite dallo statuto e dalle disposizioni normative vigenti.

    1. L'Assemblea ordinaria è competente ad approvare le politiche di remunerazione e incentivazione secondo quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, tempo per tempo vigente, i piani di remunerazione basati su strumenti finanziari, nonché i criteri per la determinazione degli eventuali compensi per il caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro o di cessazione anticipata dalla carica, ivi compresi limiti e ammontare massimo degli stessi. Essa delibera altresì sulle autorizzazioni previste dall'apposito regolamento in materia di operazioni con parti correlate, in conformità con la disciplina normativa tempo per tempo vigente.
    1. L'Assemblea ordinaria è validamente costituita e delibera secondo le disposizioni di legge.

Assemblea straordinaria

    1. L'Assemblea straordinaria si riunisce nei casi previsti dalla legge.
    1. Spetta all'Assemblea straordinaria la competenza a deliberare sulle materie a essa attribuite dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. L'Assemblea straordinaria è validamente costituita e delibera secondo le disposizioni di legge. Tuttavia, per le deliberazioni riguardanti modifiche dell'art. 2 dello Statuto e modifiche del presente comma, è richiesta la presenza di tanti soci che rappresentino almeno la metà del capitale sociale e il voto favorevole di almeno due terzi del capitale rappresentato in assemblea.

Articolo 18

Prosecuzione delle assemblee

    1. Qualora la trattazione dell'ordine del giorno non si esaurisca in una seduta, l'Assemblea può essere aggiornata da chi la presiede per la sua prosecuzione non oltre l'ottavo giorno successivo, mediante dichiarazione da farsi all'adunanza e senza necessità di ulteriore avviso.
    1. Nella seduta così fissata per la prosecuzione, l'Assemblea si costituisce e delibera con le stesse maggioranze stabilite per la validità della costituzione e delle deliberazioni dell'Assemblea della quale rappresenta la prosecuzione.

Articolo 19

Verbale dell'Assemblea

    1. Delle adunanze e delle deliberazioni dell'Assemblea deve essere redatto verbale che, iscritto nel relativo libro, viene firmato dal presidente e dal segretario o dal notaio, se nominato a tale incarico.
    1. Il predetto libro e gli estratti del medesimo, certificati conformi dal presidente e dal segretario dell'Assemblea, ovvero dal presidente del Consiglio di amministrazione o da chi lo sostituisce, fanno piena prova delle adunanze e delle deliberazioni dell'Assemblea.

SEZIONE SECONDA

Consiglio di amministrazione

Articolo 20

Composizione e nomina

  1. Il Consiglio di amministrazione è composto da quindici membri, eletti dall'Assemblea ordinaria.

  1. La composizione del Consiglio di amministrazione assicura l'adeguatezza collegiale, nonché la presenza del numero minimo di amministratori indipendenti e l'equilibrio tra i generi secondo la normativa tempo per tempo vigente.

Articolo 21

Idoneità - Cause di ineleggibilità

    1. I componenti del Consiglio di amministrazione devono essere idonei allo svolgimento dell'incarico, secondo quanto previsto dalla normativa tempo per tempo vigente e dal presente statuto. In particolare, essi devono possedere i requisiti di professionalità e onorabilità e rispettare i criteri di competenza, correttezza e dedizione di tempo e gli specifici limiti al cumulo degli incarichi prescritti dalla normativa per l'espletamento dell'incarico di amministratore di una banca emittente azioni quotate in mercati regolamentati.
    1. Ferma la necessità che l'attività di tutti gli amministratori sia caratterizzata da indipendenza di giudizio, per il numero minimo di amministratori richiesto dalla normativa tempo per tempo vigente devono sussistere gli specifici requisiti per la qualifica di amministratore indipendente previsti dall'art. 147 ter, quarto comma, del Decreto legislativo n. 58/1998 e dalla normativa attuativa dell'art. 26 del Decreto legislativo n. 385/1993. Il venir meno dei requisiti specifici di indipendenza in capo a un amministratore indipendente non ne determina la decadenza se il numero residuo degli amministratori indipendenti è sufficiente ad assicurare il rispetto del numero minimo richiesto dalla normativa tempo per tempo vigente. Il venir meno dei requisiti specifici di indipendenza determina comunque la cessazione dell'amministratore dalle cariche per le quali sia richiesta dallo statuto o dalla normativa tempo per tempo vigente la qualifica di amministratore indipendente.
    1. Fermo il rispetto dei limiti e dei divieti prescritti dalla normativa tempo per tempo vigente, ivi inclusi, in ogni caso, quelli previsti dalla Direttiva europea 26 giugno 2013, n. 36, con apposito regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione possono essere stabiliti i limiti al cumulo degli incarichi in altre società da parte degli amministratori.

Articolo 22

Durata della carica

    1. I consiglieri durano in carica tre esercizi, con la rotazione di cui al successivo comma, e sono rieleggibili. I consiglieri scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica.
    1. Il Consiglio di amministrazione si rinnova per un terzo ogni esercizio. A tale riguardo, nei casi in cui la scadenza dei consiglieri non possa essere determinata in base all'anzianità di carica, si procede per sorteggio.
    1. I consiglieri possono essere revocati dall'Assemblea ordinaria in qualunque momento, salvo il diritto al risarcimento dei danni qualora la revoca avvenga senza giusta causa.

Articolo 23

Presentazione delle liste dei candidati

    1. I consiglieri sono nominati sulla base di liste contenenti fino al numero massimo di Consiglieri di amministrazione da eleggere, nelle quali i candidati sono elencati con numerazione progressiva.
    1. Le liste contenenti un numero di candidati pari o superiore a tre devono essere composte in modo da assicurare il numero minimo di amministratori indipendenti e l'equilibrio tra i generi richiesti dalla normativa tempo per tempo vigente nella composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto, tenuto conto, nell'assegnazione del numero progressivo ai candidati, del meccanismo di elezione disciplinato dal successivo articolo 24.
    1. Ogni candidato può presentarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità.

    1. Possono presentare una lista il Consiglio di amministrazione e i soci che da soli o congiuntamente rappresentino almeno l'1% del capitale sociale, salvo che la normativa, anche regolamentare, tempo per tempo vigente, stabilisca una percentuale inferiore, da indicare nell'avviso di convocazione dell'Assemblea.
    1. Ciascun socio può concorrere alla presentazione di una lista mediante sottoscrizione apposta in calce alla stessa. Un socio non può presentare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. I soci appartenenti al medesimo gruppo – per esso intendendosi il soggetto controllante, le società controllate e le società sottoposte a comune controllo – e i soci che aderiscano a un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del Decreto legislativo n. 58/1998 avente a oggetto azioni dell'emittente, non possono presentare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. In caso di inosservanza la sottoscrizione non viene computata per alcuna lista.
    1. Le liste devono essere depositate presso la sede sociale, anche attraverso mezzi di comunicazione a distanza, secondo modalità rese note nell'avviso di convocazione che consentano l'identificazione dei soggetti che procedono al deposito, entro il venticinquesimo giorno precedente la data fissata per l'Assemblea, ovvero nel diverso termine eventualmente previsto dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. Le liste devono essere corredate dalle informazioni relative all'identità dei soci che le hanno presentate, con l'indicazione del numero di azioni e della corrispondente percentuale complessivamente detenuta dai soci presentatori e, nei termini stabiliti dalla normativa tempo per tempo vigente, da una comunicazione dalla quale risulti la titolarità della partecipazione, nonché da ogni altra informazione richiesta dalla detta normativa. I soci che presentano una lista e che siano diversi dagli azionisti che detengono una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa devono altresì presentare una dichiarazione che attesti l'assenza, nei confronti di tali azionisti, di rapporti di collegamento qualificati come rilevanti dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. La titolarità del numero di azioni necessarie per la presentazione delle liste è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del singolo legittimato, ovvero del gruppo di legittimati presentanti la lista, nel giorno in cui le liste sono depositate presso la sede sociale. Per comprovare la titolarità del numero di azioni idoneo alla presentazione di liste, i soggetti legittimati devono depositare, insieme alla lista, anche l'apposita comunicazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge attestante la titolarità del relativo numero di azioni. La comunicazione richiesta al fine di comprovare la titolarità delle azioni può essere prodotta anche successivamente al deposito della lista, purché almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea e con le modalità previste dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. Unitamente a ciascuna lista, devono essere depositati presso la sede sociale un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e l'elenco delle cariche ricoperte presso altre società, nonché le dichiarazioni con le quali i candidati stessi accettano la candidatura e, sotto la propria responsabilità, si dichiarano idonei allo svolgimento dell'incarico attestando, in particolare, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità e il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa tempo per tempo vigente e dal presente statuto per ricoprire la carica di consigliere di amministrazione. I candidati dichiarano l'eventuale possesso dei requisiti specifici di indipendenza previsti dalla normativa tempo per tempo vigente per la qualifica di amministratore indipendente, e tale qualità è indicata nelle liste.
    1. La lista per la quale non sono osservate le prescrizioni di cui sopra è considerata come non presentata. Eventuali irregolarità delle liste che riguardino singoli candidati, tuttavia, non comportano automaticamente l'esclusione dell'intera lista, bensì dei soli candidati ai quali si riferiscono le irregolarità.

Elezione dei consiglieri

    1. Un socio non può votare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. I soci appartenenti al medesimo gruppo – per esso intendendosi il soggetto controllante, le società controllate e le società sottoposte a comune controllo – e i soci che aderiscano a un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del Decreto legislativo n. 58/1998 avente a oggetto azioni dell'emittente non possono votare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie.
    1. All'elezione dei consiglieri si procede come segue: a) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti sono tratti, nell'ordine progressivo con cui sono elencati, tutti i candidati tranne l'ultimo;

b) dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti e che non sia stata presentata o votata da parte di soci collegati, secondo la normativa tempo per tempo vigente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, è tratto il candidato indicato al primo posto.

    1. Qualora non fosse possibile completare la composizione del Consiglio per eventuale insufficienza dei candidati presenti nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, a questo si provvede prelevando dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti, nell'ordine progressivo in cui sono elencati, gli eventuali candidati non ancora eletti che consentano di rispettare la disciplina tempo per tempo vigente in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi.
    1. Non saranno prese in considerazione le liste che non abbiano ottenuto in Assemblea un numero di voti pari ad almeno la metà della percentuale di capitale necessaria per la presentazione delle liste stesse.
    1. Qualora una sola lista abbia superato tale limite, e così anche nel caso di presentazione di un'unica lista, dalla stessa saranno tratti tutti i consiglieri, fermo il rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi.
    1. Se due o più liste tra quelle da cui devono essere tratti i candidati hanno ottenuto il medesimo numero di voti, le stesse saranno nuovamente sottoposte a votazione di ballottaggio sino a che il numero di voti ottenuti cessi di essere uguale.
    1. Nel caso in cui la composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto non assicuri la nomina di amministratori indipendenti nel numero minimo richiesto dalla normativa tempo per tempo vigente, il candidato non indipendente eletto nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e contraddistinto dal numero progressivo più elevato è sostituito dal successivo candidato della medesima lista avente i requisiti specifici di indipendenza previsti dalla normativa tempo per tempo vigente per la qualifica di amministratore indipendente. Qualora, anche applicando tale criterio, non si individuino sostituti idonei, il criterio di sostituzione si applica all'amministratore eletto nella lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti. Qualora anche così non si individuino sostituti idonei, ovvero in caso di impossibilità di applicazione del meccanismo, l'Assemblea delibera seduta stante a maggioranza relativa tra singoli candidati dotati dei requisiti specifici di indipendenza previsti dalla normativa tempo per tempo vigente per la qualifica di amministratore indipendente su proposta dei soggetti presenti cui spetta il diritto di voto, dandosi corso alle sostituzioni nell'ordine sopra indicato.
    1. Inoltre, nel caso in cui la composizione del Consiglio di amministrazione risultante dall'esito del voto non rispetti il principio dell'equilibrio tra i generi, l'amministratore, privo del requisito richiesto, eletto nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti e contraddistinto dal numero progressivo più elevato è sostituito dal successivo candidato della medesima lista appartenente al genere meno rappresentato. Qualora anche applicando tale criterio non si individuino sostituti idonei, il criterio di sostituzione si applica all'amministratore eletto nella lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti. Qualora anche così non si individuino sostituti idonei, ovvero in caso di impossibilità di applicazione del meccanismo, l'Assemblea delibera seduta stante a maggioranza relativa tra singoli candidati appartenenti al genere meno rappresentato, su proposta dei soggetti presenti cui spetta il diritto di voto, dandosi corso alle sostituzioni nell'ordine sopra indicato.
    1. Qualora non sia validamente presentata alcuna lista si procede all'elezione a maggioranza relativa nell'ambito di candidature presentate in assemblea unitamente al deposito della prescritta documentazione, fermo il possesso dei requisiti di indipendenza nel numero richiesto dal presente statuto e il rispetto della disciplina tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi.

Articolo 25

Sostituzione dei consiglieri

    1. Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare, per qualsiasi motivo, uno o più consiglieri, gli altri provvedono a sostituirli, con deliberazione approvata dal Collegio sindacale, scegliendoli, ove possibile, tra i non eletti delle liste di appartenenza dei consiglieri cessati, in conformità a quanto previsto dall'art. 20, comma 2, nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi. Gli amministratori così nominati restano in carica fino alla successiva Assemblea.
    1. Se viene meno la maggioranza dei consiglieri nominati dall'Assemblea, quelli rimasti in carica devono convocare l'Assemblea perché provveda alla sostituzione dei mancanti.

    1. Qualora l'Assemblea debba provvedere alla sostituzione di consiglieri tratti dall'unica lista presentata ovvero, nel caso di più liste, tratti dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, o comunque eletti ai sensi dell'articolo 24, comma 3, oppure a maggioranza relativa, l'elezione avviene con votazione a maggioranza relativa di singoli candidati senza obbligo di lista.
    1. Qualora l'Assemblea debba provvedere alla sostituzione del consigliere tratto da altra lista a norma del precedente articolo 24, comma 2, lettera b), l'elezione avviene con votazione a maggioranza relativa di singoli candidati scegliendoli, ove possibile, tra i non eletti della lista di appartenenza del consigliere cessato, o, in subordine, fra i candidati collocati nelle eventuali ulteriori liste di minoranza, ovvero sempre a maggioranza relativa, ma senza tener conto del voto dei soci che hanno presentato la lista di maggioranza in occasione dell'ultima elezione del Consiglio di amministrazione o che, secondo le comunicazioni rese ai sensi della disciplina tempo per tempo vigente, detengono, anche indirettamente, la maggioranza relativa dei voti esercitabili in assemblea e dei voti dei soci a essi collegati, come definiti dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. In ogni caso, la sostituzione di consiglieri deve avvenire nel rispetto dell'art. 20, comma 2, del presente statuto, ferma l'osservanza della normativa tempo per tempo vigente in materia di numero minimo di amministratori indipendenti e di equilibrio tra i generi.
    1. Almeno quindici giorni prima di quello fissato per l'Assemblea ordinaria, devono essere depositati presso la sede sociale un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e l'elenco delle cariche ricoperte presso altre società, nonché le dichiarazioni con le quali i candidati stessi accettano la candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità e il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa tempo per tempo vigente e dal presente statuto per la carica di consigliere di amministrazione.
    1. I candidati dichiarano l'eventuale possesso dei requisiti specifici di indipendenza previsti dalla normativa tempo per tempo vigente per la qualifica di amministratore indipendente.
    1. I consiglieri eletti dall'Assemblea assumono il posto e, ai fini della rotazione di cui all'articolo 22, comma 2, l'anzianità di carica di quelli in sostituzione dei quali sono stati nominati. Nel caso di nomine contemporanee a posti di diversa durata, quelli di più lunga durata spettano agli eletti con maggior numero di voti, prevalendo, a parità di voti, l'anzianità di età.

Presidenza e Vicepresidenza del Consiglio di amministrazione - Regolamento consiliare

    1. Il Consiglio di amministrazione elegge fra i suoi membri il presidente e uno o due vicepresidenti. Essi restano in carica fino alla scadenza del rispettivo mandato di consiglieri.
    1. In caso di assenza o impedimento del presidente, lo stesso viene sostituito dal vicepresidente o, nel caso in cui i vicepresidenti siano due, dal vicepresidente al quale il Consiglio abbia attribuito la specifica funzione di vicario del presidente; in mancanza di detta attribuzione, la sostituzione da parte dei due vicepresidenti avviene in ordine alla rispettiva anzianità nella carica.
    1. In caso di assenza o di impedimento anche del vicepresidente o dei vicepresidenti, le relative funzioni vengono assunte dal consigliere più anziano di età – o, a parità di età, dal più anziano nella carica consiliare – a meno che il Consiglio le attribuisca ad altro dei propri componenti, il quale mantiene l'incarico fino alla scadenza del mandato di consigliere.
    1. Il Consiglio nomina nel proprio seno un segretario oppure chiama a tale funzione un membro del personale di grado elevato o altra persona qualificata.
    1. Il Consiglio di amministrazione può adottare un proprio regolamento che, nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente e del presente statuto, ne determini più specificamente le modalità organizzative e di funzionamento.

Articolo 27 Riunioni del Consiglio di amministrazione

    1. Il Consiglio di amministrazione è convocato almeno ogni due mesi e comunque in tutti i casi in cui il presidente lo ritenga necessario.
    1. Il Consiglio si riunisce, inoltre, quando ne venga fatta richiesta motivata da almeno un terzo dei consiglieri; in questo caso la riunione deve tenersi entro quindici giorni dalla richiesta, salvo che la natura degli argomenti da esaminare richieda un tempo maggiore.
    1. La convocazione è fatta dal presidente o da chi ne fa le veci, con avviso da inviare con qualsiasi mezzo idoneo ai consiglieri e ai sindaci effettivi, almeno cinque giorni prima della data fissata per l'adunanza, all'indirizzo di ciascuno, salvo i casi di urgenza nei quali la convocazione può avvenire con semplice preavviso di ventiquattro ore, ovvero nel minor termine consentito dall'urgenza delle circostanze.
    1. Il presidente, oltre a convocare il Consiglio di amministrazione, ne fissa l'ordine del giorno e ne coordina i lavori, provvedendo affinché, compatibilmente con l'urgenza, un'adeguata documentazione a supporto delle deliberazioni sia fornita con tempestività a tutti i partecipanti.
    1. Alle riunioni del Consiglio di amministrazione interviene, se nominato, il direttore generale o, in sua assenza o impedimento, chi lo sostituisce a norma dell'articolo 46.
    1. Le riunioni del Consiglio di amministrazione sono presiedute dal presidente o da chi ne fa le veci a norma dell'articolo 26.
    1. Qualora espressamente previsto nell'avviso di convocazione, le riunioni potranno essere effettuate anche in teleconferenza, videoconferenza o mediante analoghi mezzi telematici, purché sia possibile identificare con certezza i partecipanti alla riunione e questi possano intervenire alla riunione e visionare, ricevere o trasmettere documenti e sempre che le modalità di svolgimento della riunione non contrastino con le esigenze di una corretta e completa verbalizzazione. Del ricorrere di ciascuna di queste modalità dovrà essere dato atto nel verbale. In questo caso, le riunioni si intendono svolte nel luogo ove sono presenti il presidente e il segretario.
    1. Per la validità delle riunioni, occorre la presenza della maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio.

Deliberazioni del Consiglio di amministrazione

    1. Le deliberazioni del Consiglio sono assunte con votazione palese e sono prese a maggioranza assoluta dei presenti; in caso di parità prevale il voto di chi presiede.
    1. Per la nomina del presidente, del o dei vicepresidenti, del consigliere delegato e del consigliere di cui al terzo comma dell'articolo 26, e per la revoca degli stessi da dette specifiche funzioni, occorre il voto favorevole di almeno due terzi dei consiglieri presenti alla riunione chiamata ad assumere dette delibere.

Articolo 29

Interessi dei consiglieri

    1. Il consigliere di amministrazione che abbia interessi, per conto proprio o di terzi, in una determinata operazione della società sottoposta all'attenzione del Consiglio di amministrazione, deve darne tempestiva notizia al Consiglio e al Collegio sindacale, precisandone la natura, i termini, l'origine e la portata e, qualora sussista conflitto di interessi, deve astenersi dalla deliberazione.
    1. Se si tratta del consigliere delegato, questi deve altresì astenersi dal compiere l'operazione, investendo della stessa l'organo collegiale.
    1. La deliberazione del Consiglio di amministrazione favorevole all'operazione deve essere adeguatamente motivata con riguardo alle ragioni e alla convenienza per la società.
    1. Restano fermi gli ulteriori obblighi previsti dalla normativa in tema di conflitti di interessi tempo per tempo vigente.

Articolo 30

Compenso dei consiglieri

  1. Il compenso a favore del Consiglio di amministrazione viene fissato annualmente dall'Assemblea.

    1. L'Assemblea determina, inoltre, l'importo delle medaglie di presenza e, eventualmente anche in misura forfettaria, il rimborso spese per la partecipazione dei consiglieri alle riunioni del Consiglio, del Comitato esecutivo (ove sia stato nominato) e degli altri comitati ai quali partecipano i consiglieri.
    1. Il Consiglio di amministrazione, sentito il parere del Collegio sindacale, fissa la remunerazione dei consiglieri investiti di particolari cariche previste dallo statuto, nel rispetto delle politiche di remunerazione approvate dall'Assemblea.

Verbali del Consiglio di amministrazione

    1. Delle adunanze e delle deliberazioni del Consiglio deve essere redatto apposito verbale che, iscritto nel relativo libro, deve essere firmato dal presidente e dal segretario.
    1. Il verbale viene sottoposto all'approvazione del Consiglio nella riunione immediatamente successiva o al più tardi in quella seguente.
    1. Il suddetto libro verbali e gli estratti del medesimo, certificati conformi dal presidente e dal segretario, ovvero dal presidente del Consiglio di amministrazione o da chi lo sostituisce, fanno prova delle adunanze e delle deliberazioni assunte.

Articolo 32

Attribuzioni del Consiglio di amministrazione

    1. Il Consiglio di amministrazione è investito di tutti i poteri per l'ordinaria e la straordinaria amministrazione, tranne quelli che spettano esclusivamente all'Assemblea.
    1. Il Consiglio di amministrazione esercita i compiti di supervisione strategica previsti dalla normativa tempo per tempo vigente. In tale ambito, il Consiglio di amministrazione, tra l'altro:

a) definisce e approva l'assetto complessivo di governo societario, verifica la sua corretta attuazione e promuove tempestivamente le eventuali misure correttive;

b) approva l'assetto organizzativo e identifica i flussi informativi necessari ad assicurare la piena circolazione delle informazioni;

c) definisce e approva il modello di business, le linee generali e gli indirizzi strategici come pure la propensione al rischio, approvando nello specifico il risk appetite framework (RAF) e i piani strategici industriali e finanziari;

d) definisce e approva gli obiettivi e le politiche di governo dei rischi, nonché le linee generali del processo di valutazione dell'adeguatezza dei fondi propri e del processo di valutazione di adeguatezza della liquidità (processo ICAAP e processo ILAAP);

e) definisce e approva le linee di indirizzo del sistema dei controlli interni;

f) approva i sistemi contabili e di rendicontazione;

g) supervisiona il processo di informazione al pubblico e di comunicazione;

h) assicura un efficace confronto dialettico con i responsabili delle principali funzioni aziendali e verifica nel tempo le scelte e le decisioni da questi assunte.

    1. Oltre alle attribuzioni non delegabili a norma delle disposizioni normative vigenti, sono riservate alla esclusiva competenza del Consiglio di amministrazione le decisioni concernenti:
    2. a) l'eventuale nomina del Comitato esecutivo e la determinazione delle relative competenze;

b) la nomina e la revoca del consigliere delegato, il contenuto e i limiti delle deleghe;

c) le determinazioni di cui all'articolo 45 del presente statuto;

d) la nomina e la revoca, sentito il parere del Collegio sindacale, del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, insieme con la determinazione dei poteri e mezzi per l'esercizio dei compiti al medesimo attribuiti ai sensi di legge. In ogni caso, il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari deve avere maturato un'adeguata esperienza professionale in ambito amministrativo e/o contabile per un congruo periodo di tempo nei settori bancario, finanziario mobiliare o assicurativo;

e) la nomina e la revoca dei responsabili delle funzioni di revisione interna, di conformità alle norme e di gestione del rischio, nonché dei responsabili delle funzioni aziendali che le disposizioni normative vigenti assegnino all'organo con funzione di supervisione strategica;

f) le deleghe dei poteri deliberativi in materia di erogazione del credito;

g) l'approvazione e la modifica dei principali regolamenti interni;

h) l'assunzione e la cessione di partecipazioni strategiche, come definite dalla normativa di vigilanza tempo per tempo vigente;

i) le decisioni concernenti la determinazione dei criteri per il coordinamento e la direzione delle società del Gruppo e la determinazione dei criteri per l'esecuzione delle istruzioni delle Autorità di vigilanza.

  1. Al Consiglio di amministrazione è inoltre attribuita la competenza ad assumere le deliberazioni di adeguamento dello statuto a disposizioni normative, per l'istituzione o la soppressione di sedi secondarie, la riduzione del capitale in caso di recesso del socio, nonché in materia di fusione nei casi di cui agli articoli 2505 e 2505-bis del codice civile e in materia di scissione nei casi previsti dall'articolo 2506-ter, ultimo comma, del codice civile.

Articolo 33

Deleghe di attribuzioni consiliari

    1. Il Consiglio di amministrazione, nel rispetto delle disposizioni normative tempo per tempo vigenti e del presente statuto, nomina uno dei propri componenti alla carica di consigliere delegato, determinando contenuto e limiti delle deleghe al medesimo attribuite.
    1. Il Consiglio di amministrazione, nel rispetto delle disposizioni normative tempo per tempo vigenti e del presente statuto, può altresì delegare proprie attribuzioni a un Comitato esecutivo composto come precisato al seguente articolo 34, stabilendone i poteri e determinando il contenuto, i limiti, le eventuali modalità di esercizio delle relative deleghe e precisando le modalità di coordinamento con il consigliere delegato.
    1. Gli organi delegati, in occasione delle riunioni del Consiglio di amministrazione, riferiscono al Consiglio e al Collegio sindacale, almeno ogni trimestre, sul generale andamento della gestione, ivi compreso l'andamento dei rischi, sulla sua prevedibile evoluzione e sulle operazioni di maggior rilievo effettuate dalla società e dalle sue controllate.
    1. Il Consiglio può inoltre delegare specifiche attribuzioni, anche in ordine a determinate categorie di operazioni e atti, a propri componenti come pure al direttore generale, se nominato, e a membri della Direzione generale, o ad altri componenti del personale, anche disgiuntamente tra di loro.
    1. In materia di erogazione del credito, oltre che al consigliere delegato e al Comitato esecutivo, il Consiglio può altresì delegare anche ad altri organi a ciò deputati, al direttore generale (ove nominato), a membri della Direzione generale, o ad altri componenti del personale, poteri deliberativi da esercitarsi congiuntamente o disgiuntamente, entro predeterminati limiti di importo graduati sulla base delle funzioni svolte e del grado ricoperto.
    1. Le operazioni concluse in forza delle deleghe conferite dovranno essere portate a conoscenza del Consiglio di amministrazione nella sua prima riunione successiva, con le modalità dallo stesso fissate.

Articolo 34

Comitato esecutivo

    1. Il Consiglio di amministrazione può nominare un Comitato esecutivo composto fino a un massimo di sette consiglieri di amministrazione.
    1. Fanno in ogni caso parte del Comitato esecutivo, se nominato:
    2. a) il vicepresidente o i vicepresidenti;
    3. b) il consigliere delegato;
    4. c) il consigliere di cui al comma 3 dell'articolo 26.
    1. Il Consiglio di amministrazione nella prima adunanza successiva all'Assemblea ordinaria dei soci che provvede alla nomina degli amministratori determina il numero dei componenti del Comitato esecutivo e designa i consiglieri chiamati a farne parte, nel rispetto di quanto previsto dai commi precedenti. I consiglieri di amministrazione eventualmente nominati in aggiunta ai componenti di cui al comma 2 del presente articolo restano in carica per un esercizio.
    1. Il presidente del Consiglio di amministrazione non può essere membro del Comitato esecutivo; può tuttavia partecipare, senza diritto di voto, alle riunioni dello stesso al fine di assicurare un efficace raccordo informativo fra il Comitato esecutivo e il Consiglio di amministrazione.

    1. Alle riunioni interviene, se nominato, il direttore generale o, in sua assenza o impedimento, chi lo sostituisce a norma dell'articolo 46.
    1. Le riunioni sono convocate e presiedute dal vicepresidente o, nel caso in cui i vicepresidenti siano due, dal vicepresidente al quale il Consiglio abbia attribuito la specifica funzione di vicario; in mancanza di detta attribuzione, da parte del vicepresidente più anziano di carica. In caso di assenza o impedimento del vicepresidente competente a convocare e presiedere, le riunioni sono convocate e presiedute dall'altro vicepresidente, nel caso in cui i vicepresidenti siano due o, in caso di assenza o impedimento anche di quest'ultimo, dal componente di cui al comma 2, lettera c) del presente articolo.
    1. Per la trattazione di particolari argomenti o pratiche, il consigliere che presiede il Comitato esecutivo può invitare alle riunioni altri membri del Consiglio, dipendenti o esponenti della società e del Gruppo, consulenti o esperti esterni ovvero altri soggetti, interni o esterni, la cui presenza sia comunque ritenuta di ausilio al migliore svolgimento dell'attività del medesimo Comitato.
    1. Le riunioni del Comitato esecutivo, che si tengono con la frequenza stabilita dallo stesso, sono valide quando vi partecipi la maggioranza assoluta dei suoi componenti, tra i quali almeno uno tra quelli indicati al comma 2 lettere a), b) e c) del presente articolo.
    1. Le deliberazioni sono assunte con votazione palese a maggioranza assoluta dei presenti.
    1. Il Comitato nomina nel proprio seno un segretario oppure chiama a tale funzione un membro del personale di grado elevato.
    1. Delle deliberazioni assunte dal Comitato esecutivo viene data notizia al Consiglio di amministrazione nella sua prima riunione.
    1. Delle adunanze e deliberazioni del Comitato esecutivo viene redatto apposito verbale che, iscritto nel relativo libro, deve essere firmato da tutti i partecipanti alle riunioni. Si applica la norma di cui al precedente articolo 31, comma 3.

Comitati consiliari

    1. Il Consiglio di amministrazione, al fine di favorire l'efficace esercizio delle competenze collegiali in materia di supervisione strategica, costituisce al proprio interno un Comitato nomine, un Comitato remunerazioni e un Comitato rischi, con compiti istruttori, consultivi e propositivi, stabilendone con relativi regolamenti composizione, competenze e modalità di funzionamento, in conformità con le disposizioni normative vigenti.
    1. Il Consiglio di amministrazione, in coerenza con le disposizioni normative vigenti, costituisce altresì al proprio interno un Comitato parti correlate, affidandogli i compiti previsti dal relativo regolamento, nel rispetto della disciplina tempo per tempo vigente.
    1. Il Consiglio di amministrazione può istituire al proprio interno altri Comitati con compiti istruttori e consultivi, permanenti o a durata limitata, determinandone volta per volta le funzioni.

Articolo 36

Presidente

    1. Il presidente del Consiglio di amministrazione sovraintende ai lavori del Consiglio, ne organizza e dirige l'attività e svolge tutti i compiti previsti dalle disposizioni normative vigenti, garantendo l'efficacia del dibattito consiliare e adoperandosi affinché le deliberazioni alle quali giunge il Consiglio siano il risultato di un'adeguata dialettica e del contributo informato e consapevole di tutti i suoi membri.
    1. Il presidente del Consiglio di amministrazione promuove e sovraintende altresì all'effettivo funzionamento del sistema di governo societario, anche per gli aspetti relativi ai flussi informativi, ponendosi come interlocutore del Comitato esecutivo, se nominato, e dei comitati consiliari, nonché del Collegio sindacale, e garantisce l'equilibrio dei poteri con particolare riferimento alle attribuzioni di gestione corrente delegate. In quest'ambito, il presidente del Consiglio di amministrazione intrattiene altresì i necessari e opportuni rapporti con il consigliere delegato e, se nominato, con il direttore generale. Esso cura i rapporti con le Autorità di vigilanza nell'ambito e per i fini delle proprie attribuzioni e della sua attività di referente consiliare e assembleare.

    1. Il presidente del Consiglio di amministrazione ha un ruolo non esecutivo e non svolge, neppure di fatto, funzioni gestionali.
    1. In ogni caso, qualora ricorrano situazioni di urgenza, il presidente del Consiglio di amministrazione, su proposta vincolante del consigliere delegato o, in sua assenza, del direttore generale, può assumere deliberazioni in merito a qualsiasi operazione di competenza del Consiglio di amministrazione. Le decisioni così assunte devono essere portate a conoscenza del Consiglio di amministrazione in occasione della prima riunione successiva.
    1. Il presidente del Consiglio di amministrazione ha la facoltà di stare in giudizio e di delegare la rappresentanza processuale della società innanzi a qualsiasi autorità giudiziaria o amministrativa, ivi incluso il potere di proporre querele nonché di conferire procura alle liti con mandato anche generale, con obbligo di riferire al Consiglio di amministrazione sulle decisioni assunte.
    1. Nei casi di assenza o di impedimento, le funzioni e i poteri del presidente del Consiglio di amministrazione sono rispettivamente svolte ed esercitati da chi lo sostituisce secondo le norme dell'articolo 26 del presente statuto.
    1. Di fronte ai terzi, la firma di chi sostituisce il presidente secondo quanto disposto dall'articolo 26 fa prova dell'assenza o dell'impedimento del medesimo.

Consigliere delegato

    1. Il consigliere delegato, nominato a norma dell'art. 33, comma 1, del presente statuto, rappresenta il vertice dell'esecutivo e, nell'ambito dei poteri delegatigli dal Consiglio di amministrazione, sovraintende alla gestione aziendale in coerenza con gli indirizzi generali programmatici e strategici determinati dallo stesso Consiglio. Egli cura l'esecuzione delle delibere consiliari. Il consigliere delegato è posto a capo del personale di cui indirizza e coordina le attività. Egli agisce in stretta collaborazione con il Comitato esecutivo, se nominato, e intrattiene i necessari e opportuni rapporti con il presidente del Consiglio di amministrazione.
    1. Nell'ambito delle attribuzioni a esso conferite, spetta di regola al consigliere delegato formulare proposte per le deliberazioni del Consiglio di amministrazione. Compete altresì di regola al consigliere delegato sottoporre al Consiglio di amministrazione le proposte relative alle materie che rientrano nell'ambito della funzione di supervisione strategica dello stesso Consiglio. Restano in ogni caso fermi i poteri consultivi, di istruttoria e di proposta riservati dalla normativa tempo per tempo vigente ai Comitati consiliari e la facoltà di proposta dei singoli Consiglieri.

SEZIONE TERZA

Collegio sindacale e revisione legale dei conti

Articolo 38

Composizione - Durata - Ineleggibilità

    1. Il Collegio sindacale è composto da tre membri effettivi e due supplenti, eletti dall'Assemblea ordinaria che nomina anche il presidente del Collegio.
    1. I sindaci restano in carica per tre esercizi, scadono alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica e sono rieleggibili.
    1. I sindaci possono essere revocati dall'Assemblea solo per giusta causa. La deliberazione di revoca deve essere approvata dal Tribunale, sentito l'interessato.
    1. I componenti del Collegio sindacale devono essere idonei allo svolgimento dell'incarico, secondo quanto previsto dalla normativa tempo per tempo vigente e dal presente statuto. In particolare, essi devono possedere i requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza, devono rispettare i criteri di competenza, correttezza e dedizione di tempo, nonché gli specifici limiti al cumulo degli incarichi prescritti

dalla normativa tempo per tempo vigente per l'espletamento dell'incarico di sindaco di una banca emittente azioni quotate in mercati regolamentati.

    1. In ogni caso, i sindaci non possono assumere cariche in organi diversi da quelli di controllo presso altre società del Gruppo, nonché presso società nelle quali la banca detenga, anche indirettamente, una partecipazione strategica. Fermo il rispetto dei limiti e dei divieti prescritti dalla normativa tempo per tempo vigente, non possono altresì rivestire la carica di sindaco coloro che sono componenti di organi amministrativi o di controllo di altre banche.
    1. La composizione del Collegio sindacale deve assicurare l'equilibrio tra i generi secondo la normativa tempo per tempo vigente.

Articolo 39

Presentazione delle liste dei candidati

    1. Il Collegio sindacale viene eletto sulla base di liste presentate dai soci, nelle quali i candidati sono elencati con numerazione progressiva.
    1. Ogni lista si compone di due sezioni: una per i candidati alla carica di sindaco effettivo, l'altra per i candidati alla carica di sindaco supplente. In ogni lista sono indicati fino a tre candidati a sindaco effettivo e fino a due candidati a sindaco supplente.
    1. Le liste devono essere depositate presso la sede sociale entro i termini previsti dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. Ciascuna lista contenente un numero di candidati sindaci effettivi non inferiore a tre, deve assicurare l'equilibrio tra i generi nella sua composizione, secondo i principi fissati dalle disposizioni normative, anche regolamentari, tempo per tempo vigenti.
    1. Ogni candidato può presentarsi in una sola lista, a pena di ineleggibilità.
    1. Possono presentare una lista i soci che da soli o congiuntamente rappresentino almeno l'1% del capitale sociale, salvo che la normativa, anche regolamentare, tempo per tempo vigente stabilisca una percentuale inferiore, da indicare nell'avviso di convocazione dell'Assemblea.
    1. Nel caso in cui alla data di scadenza del temine previsto dalla normativa tempo per tempo vigente sia stata depositata una sola lista, ovvero soltanto liste presentate da soci che risultino collegati tra loro, la società ne dà pronta notizia con le modalità previste dalla normativa vigente; in tal caso, possono essere presentate liste fino al terzo giorno successivo alla data di scadenza del termine previsto dalla normativa tempo per tempo vigente e la soglia per la presentazione prevista dal comma 6 è ridotta alla metà.
    1. Ciascun socio può concorrere alla presentazione di una lista mediante sottoscrizione apposta in calce alla stessa. Un socio non può presentare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. I soci appartenenti al medesimo gruppo – per esso intendendosi il soggetto controllante, le società controllate e le società sottoposte a comune controllo – e i soci che aderiscano a un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del Decreto legislativo n. 58/1998 avente a oggetto azioni dell'emittente non possono presentare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. In caso di inosservanza la sottoscrizione non viene computata per alcuna lista.
    1. Le liste devono essere depositate presso la sede sociale, anche attraverso mezzi di comunicazione a distanza, secondo modalità rese note nell'avviso di convocazione che consentano l'identificazione dei soggetti che procedono al deposito, entro il venticinquesimo giorno precedente la data fissata per l'Assemblea, ovvero nel diverso termine eventualmente previsto dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. Le liste devono essere corredate dalle informazioni relative all'identità dei soci che le hanno presentate, con l'indicazione del numero di azioni e della corrispondente percentuale complessivamente detenuta dai soci presentatori e, nei termini stabiliti dalla normativa tempo per tempo vigente, da una comunicazione dalla quale risulti la titolarità della partecipazione, nonché da ogni altra informazione richiesta dalla normativa tempo per tempo vigente. I soci che presentano una lista e che siano diversi dagli azionisti che detengono una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa devono altresì presentare una dichiarazione che attesti l'assenza, nei confronti di tali azionisti, di rapporti di collegamento qualificati come rilevanti dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. La titolarità del numero di azioni necessarie per la presentazione è determinata avendo riguardo alle azioni che risultano registrate a favore del singolo legittimato, ovvero del gruppo di legittimati che presentano la lista, nel giorno in cui le liste sono depositate presso la sede sociale. Per comprovare la titolarità del numero di azioni idoneo alla presentazione di liste, i soggetti legittimati devono depositare, insieme alla lista, anche

l'apposita comunicazione rilasciata da un intermediario abilitato ai sensi di legge attestante la titolarità del relativo numero di azioni. La comunicazione richiesta al fine di comprovare la titolarità delle azioni può essere prodotta anche successivamente al deposito della lista, purché almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea e con le modalità previste dalla normativa tempo per tempo vigente.

  • 12.Unitamente a ciascuna lista, devono essere depositati presso la sede sociale un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e l'elenco delle cariche ricoperte presso altre società, nonché le dichiarazioni con le quali i candidati stessi accettano la candidatura e, sotto la propria responsabilità, si dichiarano idonei allo svolgimento dell'incarico attestando, in particolare, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità e il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa tempo per tempo vigente e dallo statuto per ricoprire la carica di sindaco.
    1. La lista per la quale non sono osservate le prescrizioni di cui sopra è considerata come non presentata. Eventuali irregolarità delle liste che riguardino singoli candidati, tuttavia, non comportano automaticamente l'esclusione dell'intera lista, bensì dei soli candidati ai quali si riferiscono le irregolarità.

Articolo 40

Elezione dei Sindaci

    1. Un socio non può votare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie. I soci appartenenti al medesimo gruppo – per esso intendendosi il soggetto controllante, le società controllate e le società sottoposte a comune controllo – e i soci che aderiscano a un patto parasociale ai sensi dell'articolo 122 del Decreto legislativo n. 58/1998 avente a oggetto azioni dell'emittente non possono votare più di una lista, anche se per interposta persona o per il tramite di società fiduciarie.
    1. All'elezione del Collegio sindacale si procede come segue:

a) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti sono tratti, nell'ordine progressivo con cui i candidati sono elencati nella sezione della lista stessa, due sindaci effettivi e un sindaco supplente;

b) dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti e che non sia stata presentata o votata da parte di soci collegati, secondo la normativa tempo per tempo vigente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, sono tratti, nell'ordine progressivo con cui i candidati sono elencati nella sezione della lista, un sindaco effettivo e un sindaco supplente. Al sindaco effettivo nominato in questa lista spetta la presidenza del Collegio sindacale.

    1. Qualora non fosse possibile completare la composizione del Collegio sindacale per eventuale insufficienza dei candidati presenti nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, a questo si provvede prelevando dalla lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti, nell'ordine progressivo in cui sono elencati, gli eventuali candidati non ancora eletti che consentano di rispettare la disciplina tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi.
    1. Se due o più liste tra quelle da cui devono essere tratti i candidati hanno ottenuto il medesimo numero di voti, le stesse saranno nuovamente sottoposte a votazione di ballottaggio sino a che il numero di voti ottenuti cessi di essere uguale.
    1. Qualora sia stata presentata una sola lista, dalla stessa saranno tratti tutti i sindaci effettivi e supplenti, fermo il rispetto della disciplina tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi. In tal caso, la presidenza del Collegio sindacale spetta al candidato indicato al primo posto della lista stessa.
    1. Nel caso in cui la composizione del Collegio sindacale risultante dall'esito del voto non rispetti il principio dell'equilibrio tra i generi, il sindaco eletto nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti appartenente al genere più rappresentato e contraddistinto dal numero progressivo più elevato è sostituito dal successivo candidato della medesima lista appartenente al genere meno rappresentato. Qualora anche applicando tale criterio non si individuino sostituti idonei, il criterio di sostituzione si applica al sindaco eletto nella lista che ha ottenuto il secondo maggior numero di voti. Qualora anche così non si individuino sostituti idonei, ovvero in caso di impossibilità di applicazione del meccanismo, l'Assemblea delibera seduta stante a maggioranza relativa tra singoli candidati appartenenti al genere meno rappresentato, su proposta dei soggetti presenti cui spetta il diritto di voto, dandosi corso alle sostituzioni nell'ordine sopra indicato.
    1. Qualora non sia validamente presentata alcuna lista si procede all'elezione a maggioranza relativa nell'ambito di candidature presentate in Assemblea unitamente al deposito della prescritta documentazione, fermo il rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi.

Sostituzione dei Sindaci

    1. Se vengono a mancare uno o più sindaci effettivi, subentrano i supplenti della medesima lista, secondo l'ordine progressivo con cui sono stati elencati, fermo il rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi.
    1. I sindaci subentrati restano in carica fino alla successiva Assemblea, la quale deve provvedere all'elezione dei sindaci necessari per l'integrazione del Collegio.
    1. Nel caso di cui al precedente comma, le funzioni del presidente che sia venuto a mancare sono esercitate, fino alla successiva Assemblea, da un sindaco effettivo tratto dalla stessa lista di appartenenza del presidente cessato nell'ordine progressivo di elencazione della medesima o, in mancanza, dal primo sindaco supplente subentrato, eletto nella medesima lista.
    1. Nel caso non sia possibile agire secondo quanto previsto ai commi precedenti, si procederà secondo le disposizioni di legge.
    1. L'Assemblea dei soci provvede alla sostituzione dei sindaci nei seguenti modi:

a) qualora si debba provvedere alla sostituzione di sindaci tratti dall'unica lista presentata ovvero, nel caso di più liste, tratti dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, o comunque eletti ai sensi dell'articolo 40, comma 3, oppure a maggioranza relativa, l'elezione del nuovo sindaco o dei nuovi sindaci, con l'eventuale designazione del presidente del Collegio, avviene con votazione a maggioranza relativa di singoli candidati senza obbligo di lista;

b) qualora si debba provvedere alla sostituzione del sindaco tratto da altra lista a norma del precedente articolo 40, comma 2, lettera b), l'elezione avviene con votazione a maggioranza relativa tra i candidati indicati nella lista di cui faceva parte il sindaco da sostituire o, in subordine, fra i candidati collocati nelle eventuali ulteriori liste di minoranza, ovvero sempre a maggioranza relativa, ma senza tener conto del voto dei soci che hanno presentato la lista di maggioranza in occasione dell'ultima elezione del Collegio sindacale o che, secondo le comunicazioni rese ai sensi della disciplina tempo per tempo vigente, detengono, anche indirettamente, la maggioranza relativa dei voti esercitabili in assemblea e dei voti dei soci a essi collegati, come definiti dalla normativa tempo per tempo vigente.

    1. In ogni caso, deve essere assicurato l'equilibrio tra i generi nella composizione del Collegio sindacale, secondo i principi fissati dalla normativa tempo per tempo vigente.
    1. Almeno quindici giorni prima di quello fissato per l'Assemblea, i candidati devono depositare presso la sede sociale: un'esauriente informativa sulle proprie caratteristiche personali e professionali e l'elenco delle cariche ricoperte presso altre società; l'accettazione della candidatura e – quando ne sia il caso – dell'eventuale designazione alla presidenza; la dichiarazione di idoneità allo svolgimento dell'incarico con l'attestazione, in particolare, dell'inesistenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità e del possesso dei requisiti prescritti per la carica di sindaco.

Articolo 42

Compiti del Collegio sindacale

  1. Il Collegio sindacale vigila:

a) sull'osservanza della legge, dello statuto, dei regolamenti e delle deliberazioni sociali; sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;

b) sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento, nonché sull'affidabilità di quest'ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;

c) sull'adeguatezza, completezza, funzionalità e affidabilità del sistema di controllo interno; sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla società alle società controllate nell'esercizio dell'attività di direzione e coordinamento;

d) sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste da codici di comportamento redatti da società di gestione di mercati regolamentati o da società di categoria, cui la banca, mediante informativa al pubblico, dichiara di attenersi.

  1. Il Collegio sindacale adempie, inoltre, a tutte le altre funzioni che gli sono demandate dalla legge, tenendo altresì conto del ruolo che le disposizioni normative, anche regolamentari, per le banche affidano all'organo di controllo. In tale ambito, esso è tenuto, tra l'altro, ad accertare l'efficacia di tutte le strutture e funzioni

aziendali coinvolte nel sistema di controllo interno e l'adeguato coordinamento tra le medesime, promuovendo gli interventi correttivi delle carenze e delle irregolarità rilevate.

    1. Il Collegio sindacale può chiedere agli amministratori notizie, anche con riferimento a società controllate, sull'andamento delle operazioni sociali o su determinati affari e può altresì scambiare informazioni con i corrispondenti organi delle società controllate in merito ai sistemi di amministrazione e controllo e all'andamento generale dell'attività sociale. Al Collegio sindacale sono attribuiti, inoltre, tutti i poteri previsti dall'articolo 151 del Decreto legislativo n. 58/1998; esso può altresì avvalersi delle strutture e delle funzioni aziendali di controllo per svolgere e indirizzare le proprie verifiche e gli accertamenti necessari, ricevendo a tal fine, da queste, adeguati flussi informativi periodici o relativi a specifiche situazioni o andamenti aziendali.
    1. Il Collegio sindacale informa senza indugio le Autorità di vigilanza competenti di tutti gli atti o i fatti, di cui venga a conoscenza nell'esercizio dei propri compiti, che possano costituire irregolarità nella gestione della banca o una violazione delle norme, con particolare riguardo alle disposizioni disciplinanti l'attività bancaria e l'attività delle società con azioni quotate in mercati regolamentati.
    1. I sindaci devono assistere alle Assemblee dei soci, alle riunioni del Consiglio di amministrazione e a quelle del Comitato esecutivo.
    1. I verbali e gli atti del Collegio sindacale devono essere firmati da tutti gli intervenuti.

Articolo 43

Compenso dei Sindaci

  1. L'Assemblea determina l'emolumento annuale, valevole per l'intero periodo di durata della carica, spettante ai sindaci; determina, inoltre, l'importo delle medaglie di presenza per la partecipazione dei medesimi alle riunioni del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo ed, eventualmente anche in misura forfetaria, il rimborso delle spese sostenute per l'espletamento del loro mandato.

Articolo 44

Revisione legale dei conti

    1. La revisione legale dei conti è esercitata da una società di revisione secondo le disposizioni di legge.
    1. Il conferimento e la revoca dell'incarico, i compiti, i poteri e le responsabilità sono disciplinati dalla legge.

SEZIONE QUARTA

Direzione generale

Articolo 45

Composizione e deliberazioni riguardanti i componenti

    1. Il Consiglio di amministrazione determina le attribuzioni della Direzione generale e provvede, su proposta del consigliere delegato, alla nomina del relativo organico, individuando compiti, grado e funzioni dei suoi componenti.
    1. Il Consiglio può nominare anche un direttore generale al quale fa capo la Direzione generale, stabilendone funzioni, compiti e poteri. Spetta al consigliere delegato proporre la nomina e indicare i possibili candidati alla medesima carica, proponendone anche gli specifici compiti, funzioni e poteri.
    1. In mancanza di nomina del direttore generale, la Direzione generale fa capo al consigliere delegato.

Sostituti del direttore generale

    1. In caso di assenza o impedimento, il direttore generale, ove nominato, è sostituito, in tutte le facoltà e funzioni che gli sono state attribuite, dal componente la Direzione generale che il Consiglio di amministrazione abbia nominato, su proposta del consigliere delegato, vicario del direttore generale; in mancanza di tale nomina, ovvero in caso di assenza o impedimento del vicario, la sostituzione compete al componente la Direzione generale che segue immediatamente il direttore generale per grado e secondo l'anzianità del grado medesimo.
    1. Di fronte ai terzi, la firma di chi sostituisce il direttore generale costituisce prova dell'assenza o dell'impedimento di questi.

TITOLO IV

Rappresentanza sociale

Articolo 47

Rappresentanza e firma sociale - Mandati e procure

    1. La rappresentanza legale della società nei confronti dei terzi e in giudizio compete al presidente del Consiglio di amministrazione e, in caso di sua assenza o impedimento, anche temporanei, a chi ne fa le veci a norma dell'articolo 26 del presente statuto.
    1. Di fronte ai terzi, la firma di chi sostituisce il presidente a norma dell'articolo 26 fa prova dell'assenza o dell'impedimento del medesimo.
    1. Fermo restando quanto precede, la rappresentanza legale della società di fronte ai terzi e in giudizio spetta altresì al consigliere delegato nelle materie allo stesso attribuite dal Consiglio di amministrazione.
    1. Il Consiglio di amministrazione può attribuire a singoli consiglieri il potere di rappresentare la società al fine del compimento di determinati atti o categorie di atti.
    1. Il Consiglio di amministrazione può anche attribuire per determinati atti o categorie di atti la firma sociale a dipendenti, determinando i limiti della delega e può inoltre, ove necessario, nominare mandatari estranei alla società per il compimento di determinati atti.
    1. Il presidente del Consiglio di amministrazione può rilasciare procure speciali, anche a persone estranee alla società, per la sottoscrizione di singoli atti o categorie di atti, contratti e documenti in genere relativi a operazioni decise dagli Organi competenti della società medesima. Analoga facoltà compete, nell'ambito dei poteri conferiti, al consigliere delegato nell'ambito delle sue funzioni e competenze.

TITOLO V

Bilancio - Utili - Riserve

Articolo 48

Bilancio

    1. Gli esercizi sociali si chiudono il 31 dicembre di ogni anno.
    1. Dopo la chiusura di ogni esercizio, il Consiglio di amministrazione provvede alla redazione del progetto di bilancio e della relazione sull'andamento della gestione sociale, in conformità alle prescrizioni di legge.

Ripartizione utili

    1. Dall'utile netto risultante dal bilancio annuale approvato dall'Assemblea ordinaria, viene prelevata la quota destinata alla riserva legale, nella misura stabilita dalla legge.
    1. Il residuo utile è ripartito come segue: a) ai soci, a titolo di dividendo, nella misura che, su proposta del Consiglio di amministrazione, viene fissata con criteri di prudenza dall'Assemblea;

b) il rimanente, su proposta del Consiglio di amministrazione e secondo le deliberazioni dell'Assemblea ordinaria, può essere destinato alla costituzione di un fondo per il sostegno di opere e iniziative di carattere culturale o sociale, con particolare riguardo ai territori serviti dalla società, e alla costituzione e/o all'incremento di riserve straordinarie e/o di altre riserve.

  1. Il Consiglio di amministrazione può deliberare la distribuzione di acconti sui dividendi, con le modalità e nei limiti consentiti dalla normativa tempo per tempo vigente.

Articolo 50

Riserve

  1. Le riserve, oltre che con le assegnazioni delle quote di utili previste dalla legge e dal precedente articolo 49, si formano con i dividendi che restano devoluti alla società a norma del precedente articolo 10 e qualsiasi altro importo dovuto ai soci, non riscosso dagli stessi e caduto in prescrizione.

TITOLO VI

Scioglimento e liquidazione

Articolo 51

    1. In ogni caso di scioglimento, l'Assemblea straordinaria nomina i liquidatori, determina i loro poteri, le modalità della liquidazione e la destinazione dell'attivo risultante dal bilancio finale.
    1. Il riparto delle somme da assegnare ai soci ha luogo tra questi in proporzione alle rispettive partecipazioni azionarie.

TITOLO VII

Norme transitorie

    1. Tutti i componenti degli organi sociali in carica alla data di deliberazione della trasformazione della società in società per azioni restano in carica sino alla naturale scadenza dei loro rispettivi mandati.
    1. La valutazione in ordine alla permanenza della idoneità allo svolgimento dell'incarico e alla sussistenza dei requisiti specifici di indipendenza previsti per la qualifica di amministratore indipendente dei componenti degli organi sociali in carica alla data di deliberazione della trasformazione della società in società per azioni

resta regolata dalle disposizioni vigenti al momento della rispettiva nomina, in conformità a quanto previsto dal D.M. 23 novembre 2020, n. 169.

Articolo 53

  1. In relazione all'esercizio del diritto di recesso dei soci conseguente alla trasformazione della società in società per azioni o comunque connesso a eventuali ulteriori cause determinatesi in connessione o in occasione della trasformazione stessa (compresa ogni modifica dello statuto), il Consiglio di amministrazione conserva la facoltà di limitare e/o rinviare, in tutto o in parte e senza limiti di tempo il rimborso al socio uscente di azioni o strumenti di capitale computabili nel capitale di qualità primaria della banca, anche in deroga alle disposizioni del codice civile e ad altre norme di legge e ferme comunque le autorizzazioni delle autorità di vigilanza eventualmente richieste, secondo quanto previsto dall'articolo 28, comma 2-ter, del Decreto legislativo 385/1993 e dalla disciplina applicativa della Banca d'Italia.

F.ti: FRANCESCO VENOSTA MASSIMILIANO TORNAMBE' Notaio

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NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Ordinaria Straordinaria
10
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO 0
(ASS. INSIEME) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
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ABBIATI BENEDETTO 1.500
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ACQUISTAPACE ANTONELLA 1.000 ﻟﺘﻨ
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ACQUISTAPACE DANIELE 12.390 18
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ACQUISTAPACE FABRIZIO 4.500
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ACQUISTAPACE GIANDOMENICO 5.000 le
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ACQUISTAPACE LUIGIA 1.250 E
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ADAMI JONATHAN 1.010 F F FFFFF 2 B
ADAMI MARISA 50.216 13
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ADOBATI CLEMENTE 4.425
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ADVANCED TECHNOLOGY VALVE S.P.A. O IN BREVE ATV S.P.A. 23.625 FFFFFF2F E
RICHIEDENTE:SANGUINETI LUCIANO
AFANASSIEVA MARINA 5.100 FFFFFF 2 F વિત્ત
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AGOSTINELLI GIANLUCA 7.300
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AGOSTONI FRANCESCA 16.667 12
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ALBERTARIO FILIPPO RICCARDO MARIA 205 FFF F F F F 2 F 17
ALBERTI FEDERICO 210 F FF F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F 13
ALBERTI MICHELE 100 E F E E E F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F 2 E F
ALBERTINI LUCA 330 24 FFFFF 2 2 13
ALBERTON VALERIA 208 FEFFFF 2 F 15
ALBIZZETTI NATALINA ਕੇ 1 86 1 E REEE 2 E 15
ALBONICO RITA 14.455 F F
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ALBORGHEITI CELESTE 100 BEEFFF 2 F F
ALEO GRUSEPPINA 44.273 FFFFFFF 2 B 1
ALEO SEBASTIANO 64.505 FFFFFF 2 F B
ALEO SERENA 15.699 n
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ALESSI DANTE 5.769 12
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ALESSI DARIO 3.900 E F E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E Z F F
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ALOISIO GIUSEPPE PIETRO l 01 FFFFFF2F રિ
ALONGI CATALDA 100 F F EEFE F 2 E گ
ALPI - SAN MARCO SOCIETA. A RESPONSABILITA LIMITATA 2.000
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RICHTEDENTE: BENTI ETTORE
ALPONTE AMBROGIO 1.100 FFFFFFF 2 E
AMATEIS MANUELE 100 E E E E E E E F E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E 2 F F
AMBASCIA TORI SRL RICHIEDENTE:FANTINI MARIA 1.475 া ন E BEEFF 2 E
AMBROS FITI LAURA 10.732 FFFFFF2 F B
AMBROSINI ALDA 10.662 FFFEEE2F F

Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
AMBROSINI FLAVIA 2.065 F F F F F F F 2 F F
AMBROSINI GIORGIO 1.322 F F F F F F F 2 F F
AMBROSINI LUCA 2.870 F F F F F F F 2 F F
AMBROSINI VILMA 2.065 F F F F F F F 2 F F
AMERIO GIANLUCA 200 F F F F F F F 2 F F
AMPLIFIN S.R.L. RICHIEDENTE:HOLLAND SUSAN CAROL ISABELLA 406.805 F F F F F F F 2 F F
AMUS S.R.L.
ANDREOLA AGNESE
150.000
2.548
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ANDREOLA TERESA ANNA 2.399 F F F F F F F 2 F F
ANDREOLETTI ANGELICA 9.145 F F F F F F F 2 F F
ANDREOLETTI ANNA 539 F F F F F F F 2 F F
ANDREOLETTI CARLO 3.234 F F F F F F F 2 F F
ANDREOLETTI LUCIA 539 F F F F F F F 2 F F
ANDRICH ALDO 4.394 F F F F F F F 2 F F
ANDRICH ANNA
ANGANUZZI LUISA
660
6.000
F F F F F F F 2 F F
ANGELINI GABRIELLA 4.000 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
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ANGHILERI ANTONIO 50.000 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI EUFRASIO 50.000 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI EUFRASIO 12.055 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI GIACOMINO 12.055 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI GIORGIO 12.390 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI GIUSEPPINA 6.700 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI MARCO
ANGHILERI MARIA
1.000
12.055
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ANGHILERI RODOLFO 7.226 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI ROSANNA 73.750 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI TERESA 12.055 F F F F F F F 2 F F
ANGIOLETTI PIERANGELA 23.450 F F F F F F F 2 F F
ANNARUMMA GENNARO 16.520 F F F F F F F 2 F F
ANNARUMMA GERARDO 16.520 F F F F F F F 2 F F
ANNARUMMA GIUSEPPE
ANSOVINI MARIA
16.520
400
F F F F F F F 2 F F
ANTONA ANGELO 6.002 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
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ANTONELLI ALBERTO 21 F F F F F F F 2 F F
ANTONELLI FRANCESCO 4.210 F F F F F F F 2 F F
ANTONELLI GIUSEPPE 616 F F F F F F F 2 F F
ANTONIETTI LUCA 1.500 F F F F F F F 2 F F
ANTONIOLI GABRIELE 35.133 F F F F F F F 2 F F
ANTONIOLI MARCO ENZO
ANTONIOLI MARIA ADELE
4.000
618
F F F F F F F 2 F F
ANTONIOLI SAMUEL 10 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
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APPIANI MAURO 500 F F F F F F F 2 F F
APRUZZESE NICOLA MARIA 7.000 F F F F F F F 2 F F
AQUINO EUGENIO 250 F F F F F F F 2 F F
AQUINO MARCO 50 F F F F F F F 2 F F
ARBOIT DAISY 10.000 F F F F F F F 2 F F
ARBORIO MELLA CARLO EMANUELE
ARCHETTI FRANCESCO
5.000
1.000
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
ARCHETTI STEFANO 1.550 F F F F F F F 2 F F
ARCOBALENO ANTONELLA 4.700 F F F F F F F 2 F F
ARCOL SRL RICHIEDENTE:COLLI PAOLO 8.563 F F F F F F F 2 F F
ARDEMAGNI SILVIA 3.300 F F F F F F F 2 F F
ARDENGHI ALFREDO 10.000 F F F F F F F 2 F F
ARDENGHI ROBERTO 10.000 F F F F F F F 2 F F
ARDUINI CINZIA
ARENA LAURA
2.000
11
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
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ARESI ERNESTO 440 F F F F F F F 2 F F
ARGENTERIO MICHELE 25 F F F F F F F 2 F F
ARIENTI CLAUDIA 250 F F F F F F F 2 F F
ARIETTI GIORGIO 180 F F F F F F F 2 F F
ARINGOLI SIMONETTA 10.000 F F F F F F F 2 F F
ARLATI DANIELA 87.040 F F F F F F F 2 F F
ARMANASCO AMANDA 1.826 F F F F F F F 2 F F
ARMANASCO LAURA
ARMANNI SANDRO
87
2.500
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
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ARMATI NADYA 400 F F F F F F F 2 F F
AROSIO DELIA 8.002 F F F F F F F 2 F F
AROSIO ELIANA 4.000 F F F F F F F 2 F F
AROSIO LAURA 189 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
AROSIO MASSIMO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
ARRI PAOLA 83.317 F F F F F F F 2 F
F
ARRIGHINI GIANLUCA 6.000 F F F F F F F 2 F
F
ARRIGONI ALBERTO
ARRIGONI GIOVANNA ANTONIA
42
1.250
F F F F F F F 2 F
F
ARRIGONI NADIA 4.079 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
ASAAD NAGY 3.000 F F F F F F F 2 F
F
ASCOMFIDI S.C.A.R.L. RICHIEDENTE:DOLCI LUIGI 5.400 F F F F F F F 2 F
F
ASCONE FRANCESCO 15.002 F F F F F F F 2 F
F
ASCONFIDI LOMBARDIA RICHIEDENTE:CECILIANI ENZO 60.000 F F F F F F F 2 F
F
AUSTONI GIUSEPPINA 1.350 F F F F F F F 2 F
F
AUSTONI SANDRA
AUTOTORINO S.P.A. RICHIEDENTE:VANINI PLINIO
2.600
83.000
F F F F F F F 2 F
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AVAGLIANO DOMENICO 1.200 F F F F F F F 2 F
F
AVANZINI MICHELANGELA 6.160 F F F F F F F 2 F
F
AVILA SANDRA MARIA 295 F F F F F F F 2 F
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AZ. AGR. CASCINA MARGHERITA S.S. DEI FRATELLI PEDRANZINI 500 F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:PEDRANZINI ANDREA
AZZALINI ALESSANDRO
AZZALINI CRISTIAN
5.000
500
F F F F F F F 2 F
F
AZZALINI FRANCESCA 5.000 F F F F F F F 2 F
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AZZALINI GUIDO 7.000 F F F F F F F 2 F
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AZZALINI VALENTINA 500 F F F F F F F 2 F
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AZZARIO MARISA 15.847 F F F F F F F 2 F
F
AZZI BRUNO 60.651 F F F F F F F 2 F
F
AZZOLA ATTILIA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
AZZONI GIANNI 1.496 F F F F F F F 2 F
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BACCAGLIO ANDREA
BACCHI RICCARDO
165
9.600
F F F F F F F 2 F
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BACCHIO CESARE VIRGINIO 980 F F F F F F F 2 F
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BACHECHI FRANCA 3.201 F F F F F F F 2 F
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BAGGINI GRAZIA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
BAGGIO ENRICO 13.000 F F F F F F F 2 F
F
BAGGIOLI LUCA 396 F F F F F F F 2 F
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BAGINI DARIO 2.055 F F F F F F F 2 F
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BAGIOLO ALFONSO
BAGLIANI LAURA
503
970
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F F F F F F F 2 F
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BAGNASCO GIULIANA 462 F F F F F F F 2 F
F
BAIGUERA MARCO 3.007 F F F F F F F 2 F
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BALDASSARI EZECHIA 6.608 F F F F F F F 2 F
F
BALDASSARI MIRELLA 400 F F F F F F F 2 F
F
BALESTRACCI LUCIA 10.959 F F F F F F F 2 F
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BALGERA FIGLI S.R.L. RICHIEDENTE:BALGERA MARIO
BALGERA FRANCESCA
33.021
2.500
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BALGERA LISETTA 46.300 F F F F F F F 2 F
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BALGERA NINO 35.000 F F F F F F F 2 F
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BALGERA SILVIA 820 F F F F F F F 2 F
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BALLERINI ALBERTO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
BALLERINI MAURO 3.004 F F F F F F F 2 F
F
BALLESIO TURRI RENATA CHIARA ELENA 14.400 F F F F F F F 2 F
F
BALZANI MARINO
BALZI GIANPIETRO
2.000
2.000
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F
BANCA POPOLARE DI LAJATICO 73.650 F F F F F F F 2 F
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BANI LUCIA 11 F F F F F F F 2 F
F
BARAGLIA PAOLO 32 F F F F F F F 2 F
F
BARAIOLO ANNA 1.104 F F F F F F F 2 F
F
BARAIOLO GIORGIO 222 F F F F F F F 2 F
F
BARAIOLO ROBERTA 1.239 F F F F F F F 2 F
F
BARBERA ANTONELLO
BARBERIS ALESSANDRO RICHIEDENTE:ALLIANZ BANK F.A.SPA
4.500
55.000
F F F F F F F 2 F
F
BARBETTA PAOLA 438 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BARDEA PIETRO 930 F F F F F F F 2 F
F
BARDEA THOMAS 76 F F F F F F F 2 F
F
BARESI ANNA ROSA 1.239 F F F F F F F 2 F
F
BARIFFI ALBA 14.788 F F F F F F F 2 F
F
BARIGOZZI PAOLA LIVIA 14.112 F F F F F F F 2 F
F
BARILE MARCO 50 F F F F F F F 2 F
F
BARINDELLI GIUSEPPE ANTONIO
BARINDELLI RICCARDO
40.001
1.000
F F F F F F F 2 F
F
BARIO GIULIANO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 4

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
BARIO MICHELE 146 F F F F F F F 2 F
F
BARONA ADELIA 2.950 F F F F F F F 2 F
F
BARONI EMILIO 70.000 F F F F F F F 2 F
F
BARONI RENATO 1.413 F F F F F F F 2 F
F
BARONI ROSALBA 2.065 F F F F F F F 2 F
F
BARONI SAVINA 8.260 F F F F F F F 2 F
F
BARRI FEDERICA 2.732 F F F F F F F 2 F
F
BARRI GIUSI 736 F F F F F F F 2 F
F
BARRI LEONARDO
BARRI MOSE`
6.639
4.000
F F F F F F F 2 F
F
BARRI ROBERTO 2.113 F F F F F F F 2 F
F
BARTESAGHI ANTONIO 57 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BARTESAGHI GIUSEPPINA 3.002 F F F F F F F 2 F
F
BARTOLI TULLIO 615 F F F F F F F 2 F
F
BARUTA CLAUDIO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
BASSETTI SERGIO 4.425 F F F F F F F 2 F
F
BASSETTO GIULIANO 100 F F F F F F F 2 F
F
BASSI ALBA RITA 15.300 F F F F F F F 2 F
F
BASSI ANDREA 165 F F F F F F F 2 F
F
BASSI CARLO 32.174 F F F F F F F 2 F
F
BASSI GIOVANNI 5.951 F F F F F F F 2 F
F
BASSI PAOLO 1.991 F F F F F F F 2 F
F
BASSI RENATO DOMENICO 5.900 F F F F F F F 2 F
F
BASSI SOFIA 165 F F F F F F F 2 F
F
BASSO FRANCO 8.501 F F F F F F F 2 F
F
BASSO MICHELA 1.491 F F F F F F F 2 F
F
BASSOLA GIORGIO 52 F F F F F F F 2 F
F
BASTANTE FABIO SALVATORE 1.039 F F F F F F F 2 F
F
BASTANTE GIUSEPPE 2.602 F F F F F F F 2 F
F
BASTIA CAMILLA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
BATTAGLIA DINO BATTISTA 7.221 F F F F F F F 2 F
F
BATTAGLIA GIOVANNI BATTISTA 20.111 F F F F F F F 2 F
F
BATTAGLIA LUIGI
BATTISTESSA IGINO
4.000
89
F F F F F F F 2 F
F
BATTISTESSA IVANA 913 F F F F F F F 2 F
F
BATTISTONI CHIARA MARIA 202 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BECCALOSSI MARIA 15.002 F F F F F F F 2 F
F
BEDOGNE` CARLA ELISABETTA 702 F F F F F F F 2 F
F
BELARDI GIACOMO 34 F F F F F F F 2 F
F
BELARDI LUIGI 6.498 F F F F F F F 2 F
F
BELLANI CRISTINA 129 F F F F F F F 2 F
F
BELLATI ANDREA 1.104 F F F F F F F 2 F
F
BELLAVITA GUIDO 809 F F F F F F F 2 F
F
BELLERI GIANANGELO 4.000 F F F F F F F 2 F
F
BELLI MARCO 2.401 F F F F F F F 2 F
F
BELLINA CLAUDIO 3.001 F F F F F F F 2 F
F
BELLINA GERMANO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
BELLINA SANTO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
BELLINA SHEELA 2.502 F F F F F F F 2 F
F
BELLINA STEPHANIE LUCIA 2.502 F F F F F F F 2 F
F
BELLINI GIUSEPPINA 500 F F F F F F F 2 F
F
BELLOTTI GIUSEPPINA 2.302 F F F F F F F 2 F
F
BELLOTTI LAURA
BELLOTTI MATTEO MATTIA
8.802
55
F F F F F F F 2 F
F
BELLU` GIORGIO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BELOMETTI SERGIO 677 F F F F F F F 2 F
F
BELOTTI BARBARA 1.846 F F F F F F F 2 F
F
BELOTTI BATTISTA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
BELOTTI CARLO 371 F F F F F F F 2 F
F
BELOTTI CLAUDIO 12.318 F F F F F F F 2 F
F
BELOTTI VINCENZA 371 F F F F F F F 2 F
F
BELOTTI VITTORIA 183 F F F F F F F 2 F
F
BELTRAMA ALDO 7 F F F F F F F 2 F
F
BELTRAMA ANDREA 57.379 F F F F F F F 2 F
F
BELTRAMA MAURO 5 F F F F F F F 2 F
F
BELTRAMA PAOLO 1 F F F F F F F 2 F
F
BELTRAMA PAOLO 9.817 F F F F F F F 2 F
F
BELTRAMA ROSA 200 F F F F F F F 2 F
F
BELTRAMA VIRGINIA 66.965 F F F F F F F 2 F
F
BELUFFI GIORGIO 5.771 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

Pagina: 5

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
BENAZZO MARCO 2.211 F F F F F F F 2 F
F
BENEDETTI ENRICO 352 F F F F F F F 2 F
F
BENEDETTI FRANCESCA 352 F F F F F F F 2 F
F
BENEDETTI LORENZA 1.500 F F F F F F F 2 F
F
BENEDETTI RENZO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
BENEDETTO GIOVANNI 6.650 F F F F F F F 2 F
F
BENELLI PAOLA
BENETTI EMILIA
14.750
1.000
F F F F F F F 2 F
F
BENINI ANGELO 495 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BENINI MAURO 495 F F F F F F F 2 F
F
BENTI ETTORE 500 F F F F F F F 2 F
F
BENVENUTI LUCA 5.369 F F F F F F F 2 F
F
BENVENUTI PIERPAOLO 7.240 F F F F F F F 2 F
F
BENVENUTI SAMUELE JONATHAN 5.369 F F F F F F F 2 F
F
BENZONI DOMENICO 131 F F F F F F F 2 F
F
BENZONI ELISABETTA CRISTINA 5.532 F F F F F F F 2 F
F
BERA GIUSEPPE
BERANDI AMELIA
3.080
5.000
F F F F F F F 2 F
F
BERARDELLI MARIO 400 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BERBENNI MARILENA 9.000 F F F F F F F 2 F
F
BERBENNI NERINA 11.000 F F F F F F F 2 F
F
BERBENNI ROSANNA 700 F F F F F F F 2 F
F
BERERA MARCO 34.000 F F F F F F F 2 F
F
BERETTA CHIARA CARLA LUIGIA 1.862 F F F F F F F 2 F
F
BERETTA LUCIANA MARIA 7.155 F F F F F F F 2 F
F
BERETTA SEVERINO 15.300 F F F F F F F 2 F
F
BERGNA MARTA FRANCESCA 8.066 F F F F F F F 2 F
F
BERGOMI VALERIO
BERIZZI GIOVANNI BATTISTA
1.065
39
F F F F F F F 2 F
F
BERNARDELLI ANNA MARIA 600 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BERNARDINI DE PACE ALFREDO 180.000 F F F F F F F 2 F
F
BERNASCONI SERGIO 2.065 F F F F F F F 2 F
F
BERNETTA ANNA 1.989 F F F F F F F 2 F
F
BERNETTA DARIO 1.839 F F F F F F F 2 F
F
BERNETTA DAVIDE 1.554 F F F F F F F 2 F
F
BERNIGA ANDREINA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
BERNIGA CATIA 2.378 F F F F F F F 2 F
F
BERNIGA ENRICA 1.200 F F F F F F F 2 F
F
BERNIGA PAOLO
BERSANI GABRIELLA
200
802
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BERTAGNOLI MARA 50 F F F F F F F 2 F
F
BERTANI EMILIA 15.742 F F F F F F F 2 F
F
BERTELLINI CRISTINA 5.716 F F F F F F F 2 F
F
BERTI LUCA 688 F F F F F F F 2 F
F
BERTI MARIA LUISA 4.130 F F F F F F F 2 F
F
BERTI MARINA 4.130 F F F F F F F 2 F
F
BERTIN ALESSANDRO MASSIMO 100 F F F F F F F 2 F
F
BERTINELLI DOMENICO
BERTOCCHI ARMANDO
2.600
37.460
F F F F F F F 2 F
F
BERTOCCHI PIERPAOLO 18.746 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BERTOLA ENRICO OMOBONO 7.599 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLASO VIRGINIA 365 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLATTI ATTILIO 6.608 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLATTI LUCA 1.062 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLETTI ALBERTO 299 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLETTI GIUSEPPINA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLETTI MAURIZIO 3.493 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINA MARINA
BERTOLINA ROBERTO
74
2.501
F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI ALESSIA 6.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI BIANCA 25.500 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI GIACOMO 15.000 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI GIANLUCA 26.255 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI LILIANA 205 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI MATTEO 12.000 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI NICOLA 7.000 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI PIETRO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
BERTOLINI ROLANDO
BERTOLINI STEFANO
700
6.666
F F F F F F F 2 F
F
BERTONI GIANPIERA 410 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F

Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
3.001 F
450
3.500
6.598
350 F
4.820 F
1.652 F
10.000 F
F
1.000
7.000
11.000
1.359
11.000
62.000
6.000
82
46
100
1.547
26.617
306
80
100
1.475
574
1.600
4.440
2.000
24.000
1
130.000
12.000
3.000
3.000
51.743
1.621
7.000
1.683
4.090
330
25.000
20
10
1.418
7.224
20.300
9.000
1.000
51
10
152
118
51
14.259
76
1.046
16.600
17.510
11.576
3.000
621
4.738
2.891
2.478
668
4.000
668
500
500
35
F F F F F F F 2 F
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F
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F
F
F
F
F
F
F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 7

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
BIGLIOLI PAOLO 14.800 F F F F F F F 2 F
F
BILARDO BEATRICE 100 F F F F F F F 2 F
F
BILARDO DOMENICO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
BILGERI DANTE OSCAR 12.436 F F F F F F F 2 F
F
BINA AUGUSTO 1.838 F F F F F F F 2 F
F
BINAGHI CLAUDIA 30.000 F F F F F F F 2 F
F
BINI AGOSTINO 15.340 F F F F F F F 2 F
F
BIONDI MARCO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
BIONDI VERONICA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
BISCOTTI DIEGO 13.505 F F F F F F F 2 F
F
BISCOTTI IVANO 13.505 F F F F F F F 2 F
F
BISCOTTI MAURIZIA 3.437 F F F F F F F 2 F
F
BISCUOLO DONATELLA 30.075 F F F F F F F 2 F
F
BISSI MARCO 7.512 F F F F F F F 2 F
F
BISSONI FRANCO 37.209 F F F F F F F 2 F
F
BISSONI PAOLO 43.810 F F F F F F F 2 F
F
BIZA ROBERTO 3.800 F F F F F F F 2 F
F
BIZZARRI SABRINA 219 F F F F F F F 2 F
F
BOCCARDI ERICA 4.425 F F F F F F F 2 F
F
BOCCARDI MARCO 4.425 F F F F F F F 2 F
F
BOCCARDI MAURO 266.632 F F F F F F F 2 F
F
BOCCHIO SEVERO 10.325 F F F F F F F 2 F
F
BOCCI AGOSTINO ENRICO 3.001 F F F F F F F 2 F
F
BOCCI ENRICO 3.001 F F F F F F F 2 F
F
BOCCI VALENTINA PATRIZIA 3.001 F F F F F F F 2 F
F
BODEGA CARLO 210.000 F F F F F F F 2 F
F
BODEGA GIUSEPPE 80.500 F F F F F F F 2 F
F
BOIANI ERMINIO 958 F F F F F F F 2 F
F
BOIANI MOSE`
BOIARDI AMERIGO
708
10.000
F F F F F F F 2 F
F
BOIS DE GRIS S.R.L. RICHIEDENTE:VITALI SERGIO 400 F F F F F F F 2 F
F
BOLENTINI SILVIA 73 F F F F F F F 2 F
F
BOLESO MARCO 18 F F F F F F F 2 F
F
BOLLINA ANTONIA 16.790 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BOLLINI FABIO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
BOLLOW PETRA 7.375 F F F F F F F 2 F
F
BOLZONI RITA 1.500 F F F F F F F 2 F
F
BOMBARDIERI CRISTINA 1.180 F F F F F F F 2 F
F
BOMBARDIERI EZIO GIUSEPPE 4.000 F F F F F F F 2 F
F
BOMBARDIERI MARIA AUSILIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
BONA ANGELA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
BONACINA FLAVIO 38.500 F F F F F F F 2 F
F
BONADEO ENRICO 5.699 F F F F F F F 2 F
F
BONADEO GIANCARLO 9.154 F F F F F F F 2 F
F
BONAITI RICCARDO 13.857 F F F F F F F 2 F
F
BONAITI VALERIA 381 F F F F F F F 2 F
F
BONALDI MARICA 500 F F F F F F F 2 F
F
BONALDO ARIANNA 191 F F F F F F F 2 F
F
BONALDO ROBERTO 696 F F F F F F F 2 F
F
BONALDO SAMUELE 191 F F F F F F F 2 F
F
BONALUMI GIUSEPPE 380 F F F F F F F 2 F
F
BONALUMI NADIA 1.201 F F F F F F F 2 F
F
BONALUMI ROBERTO 380 F F F F F F F 2 F
F
BONANOMI PAOLO 2.930 F F F F F F F 2 F
F
BONANOMI ROSANNA 6.500 F F F F F F F 2 F
F
BONARDI CARLA 1.857 F F F F F F F 2 F
F
BONARDI GIUSEPPINA 2.031 F F F F F F F 2 F
F
BONAZZI CARLO 1.860 F F F F F F F 2 F
F
BONDINI LUCIANO 7.085 F F F F F F F 2 F
F
BONDIO EDILIO 8.039 F F F F F F F 2 F
F
BONDIONI ALESSANDRA 4.902 F F F F F F F 2 F
F
BONDIONI MARIA PIA 3.002 F F F F F F F 2 F
F
BONDIONI MASSIMO 50.000 F F F F F F F 2 F
F
BONELLI ALDO 1.226 F F F F F F F 2 F
F
BONELLI ERMANNO 3.505 F F F F F F F 2 F
F
BONELLI VITTORINA 7.226 F F F F F F F 2 F
F
BONESCHI GIUSEPPE 660 F F F F F F F 2 F
F
BONESI ANDREINA 4.375 F F F F F F F 2 F
F
BONETTI ANGELO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
BONETTI CASSILDA PIERINA 10.000 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

Pagina: 8

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
BONETTI CHIARA 165 F F F F F F F 2 F
F
BONETTI EMMA 6.725 F F F F F F F 2 F
F
BONETTI GIUSEPPE 1.820 F F F F F F F 2 F
F
BONETTI ILARIO 1.366 F F F F F F F 2 F
F
BONETTI PIETRO 21.480 F F F F F F F 2 F
F
BONETTI SILVESTRO 7.275 F F F F F F F 2 F
F
BONGIASCA FERDINANDO 13.216 F F F F F F F 2 F
F
BONGIO FRANCESCO 500 F F F F F F F 2 F
F
BONGIOLATTI MAURO 149 F F F F F F F 2 F
F
BONGIOLATTI ROSA 500 F F F F F F F 2 F
F
BONIFACIO GIOVANNI GIUSEPPE 165 F F F F F F F 2 F
F
BONINI FEDERICO 11.000 F F F F F F F 2 F
F
BONIOTTI RENATO 660 F F F F F F F 2 F
F
BONIPERTI ELENA GIUSEPPINA 34.073 F F F F F F F 2 F
F
BONISOLO DARIO 1.281 F F F F F F F 2 F
F
BONISOLO LUIGI GIULIO 80 F F F F F F F 2 F
F
BONOMELLI GIACOMINA 736 F F F F F F F 2 F
F
BONOMELLI GIOVANNI BARNABA 7.504 F F F F F F F 2 F
F
BONOMETTI RAFFAELLA 4.318 F F F F F F F 2 F
F
BONOMI ABRAMO 3.438 F F F F F F F 2 F
F
BONOMI SIMONA 1.010 F F F F F F F 2 F
F
BONOMO MARCO 1.379 F F F F F F F 2 F
F
BONSAGLIO PIETRO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
BONTEMPI ANNA MARIA 102 F F F F F F F 2 F
F
BONVICINI MARGHERITA 3.205 F F F F F F F 2 F
F
BONVICINI MARIA GRAZIA 3.060 F F F F F F F 2 F
F
BONVINI LARA ROSA 1.214 F F F F F F F 2 F
F
BORDOLI BRUNO 865 F F F F F F F 2 F
F
BORDOLI CARLA 826 F F F F F F F 2 F
F
BORDOLI GIOVANNI 3.000 F F F F F F F 2 F
F
BORDONI GIOVANNI BATTISTA 20.000 F F F F F F F 2 F
F
BORDONI MARIA 42.289 F F F F F F F 2 F
F
BORDONI PATRIZIA
BORGHESI RENATO
25.000
26.388
F F F F F F F 2 F
F
BORGONOVO ADELE 500 F F F F F F F 2 F
F
BORGONOVO FRANCESCA MARISA 6.500 F F F F F F F 2 F
F
BORGONOVO VITTORIO LUIGI 208 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BORINELLI ENRICO 149 F F F F F F F 2 F
F
BORLA VALTER 64 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI ALFREDO GIOVANNI 400 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI ANGELICA 3.166 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI AUGUSTO 21.502 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI BATTISTA 1.002 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI ENRICO 5.200 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI ESTER 1.239 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI FAUSTO 10.495 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI GIUSEPPINA 4.211 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI LOREDANA 498 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI MARIAGRAZIA 344 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI MARUSCA 100 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI MAURO 7.150 F F F F F F F 2 F
F
BORMOLINI MIRELLA 2.312 F F F F F F F 2 F
F
BORROMINI SARA 701 F F F F F F F 2 F
F
BORROMINI SIMONA 146 F F F F F F F 2 F
F
BOSCACCI FLAVIO 350 F F F F F F F 2 F
F
BOSELLI GERARDO 72 F F F F F F F 2 F
F
BOSI NERINA 9.959 F F F F F F F 2 F
F
BOSISIO ANGELO 821 F F F F F F F 2 F
F
BOSSI ALESSIO 1.089 F F F F F F F 2 F
F
BOTATTI ALADINO 6.195 F F F F F F F 2 F
F
BOTTA` MASSIMILIANO 31 F F F F F F F 2 F
F
BOTTARI FABIANA 500 F F F F F F F 2 F
F
BOTTARI GIAN BATTISTA 1.002 F F F F F F F 2 F
F
BOTTONI ANNA 25.200 F F F F F F F 2 F
F
BOTTRIGHI GABRIELLA 1.447 F F F F F F F 2 F
F
BOURLOT GABRIELE 2.950 F F F F F F F 2 F
F
BOVATI GIUSEPPINA 3.099 F F F F F F F 2 F
F
BOZZA ANDREA 100 F F F F F F F 2 F
F
BOZZONI DANIELA 2.169 F F F F F F F 2 F
F
BOZZONI LUIGI 10.325 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
BRACCHI ANGELO 6.262 F F F F F F F 2 F F
BRACCHI CATIA VIRGINIA 5.294 F F F F F F F 2 F F
BRACCHI MICHELE 622 F F F F F F F 2 F F
BRACCHI ROBERTO
BRACCHI TIZIANA CESIRA
6.882
2.367
F F F F F F F 2 F F
BRADANINI ALBERTO 500 F F F F F F F 2 F F
BRAGAGLIA ANGELO 150 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
BRAGHINI TARCISO ANGELO 7.228 F F F F F F F 2 F F
BRAMBILLA FABIO MARIO 16.520 F F F F F F F 2 F F
BRAMBILLA GIANLUIGI 441 F F F F F F F 2 F F
BRAMBILLA LUIGI 5.000 F F F F F F F 2 F F
BRAMBILLA MARIELLA 14.000 F F F F F F F 2 F F
BRANCA IOLE 6.730 F F F F F F F 2 F F
BRANCHI AMOS MARIO 14.000 F F F F F F F 2 F F
BRANCHI MARIA LUISA GIOVANNA 9.000 F F F F F F F 2 F F
BRANCHI MARIALUISA 895 F F F F F F F 2 F F
BRANCHI VINCENZO 1.500 F F F F F F F 2 F F
BRANCHINI DIONIGI 100 F F F F F F F 2 F F
BRANDALESE DAVIDE 19 F F F F F F F 2 F F
BRAVI GERMANA 1.002 F F F F F F F 2 F F
BRAZZINI ALESSANDRO GIOVANNI MARIA 4.500 F F F F F F F 2 F F
BREGOLATO FABIO 5.100 F F F F F F F 2 F F
BREGONZIO SILVIO 180 F F F F F F F 2 F F
BREMBILLA MARIA ADELE 749 F F F F F F F 2 F F
BRENNA CORA 1.000 F F F F F F F 2 F F
BRENNA FRANCESCO 3.258 F F F F F F F 2 F F
BRENO ADELE
BRENZ VERCA ALFREDO
114
444
F F F F F F F 2 F F
BRERA FABIO 700 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
BRESCIANI CLAUDIO 6.002 F F F F F F F 2 F F
BRESCIANI MILENA 1.100 F F F F F F F 2 F F
BRESCIANI VITTORIO 2.500 F F F F F F F 2 F F
BRESESTI BRUNO 5.000 F F F F F F F 2 F F
BRESESTI FABIO 5.161 F F F F F F F 2 F F
BRESESTI GIORGIO 22.000 F F F F F F F 2 F F
BRESESTI LUCA SILVIO 5.000 F F F F F F F 2 F F
BRESESTI SIMONE GUIDO 1.000 F F F F F F F 2 F F
BRIGHENTI MARIO 1.652 F F F F F F F 2 F F
BRIOSCHI GIOVANNI 738 F F F F F F F 2 F F
BRIOTTI PIETRO 1.000 F F F F F F F 2 F F
BRIVIO ROBERTO 31.875 F F F F F F F 2 F F
BRIVIO ROBERTO VITALE
BRIVIO SILVIA
18.961
11.800
F F F F F F F 2 F F
BRIVIO VALENTINA 11.800 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
BROGGI GIULIANO 10.000 F F F F F F F 2 F F
BROICH GUIDO 1.000 F F F F F F F 2 F F
BROLI ALBERTO 30.000 F F F F F F F 2 F F
BRUGA FABIO VINCENZO 500 F F F F F F F 2 F F
BRUNALLI ANTONIO 500 F F F F F F F 2 F F
BRUNALLI ANTONIO S.R.L. C/O IMMOBILIARE BRUNALLI 3.467 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:BRUNALLI ANTONIO
BRUNI DANIELA MARIA 10.934 F F F F F F F 2 F F
BRUNI IGOR 350 F F F F F F F 2 F F
BRUNI MARCO 8.000 F F F F F F F 2 F F
BRUNO PRESEZZI S.P.A. RICHIEDENTE:PRESEZZI ALBERTO 6.792 F F F F F F F 2 F F
BRUNO TEX 2 S.R.L. RICHIEDENTE:MISSERO BRUNO LUCIA 1.475 F F F F F F F 2 F F
BRUNOLI DONATO 650 F F F F F F F 2 F F
BRUNOLI ELISABETTA 385 F F F F F F F 2 F F
BRUNOLI MATTEO
BRUNOLI ROSANNA
385
2.719
F F F F F F F 2 F F
BRUSA RAFFAELE 660 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
BRUSADELLI CARLO DIONIGI 22.240 F F F F F F F 2 F F
BRUSADELLI MARIA 5.161 F F F F F F F 2 F F
BRUSATORI FRANCESCO 1.107 F F F F F F F 2 F F
BRUSINELLI LUIGINA 420 F F F F F F F 2 F F
BUFACCHI MASSIMO 1.298 F F F F F F F 2 F F
BUFFOLI DARIO GIUSEPPE 250 F F F F F F F 2 F F
BUGATTI ALESSANDRO 38 F F F F F F F 2 F F
BUGINI ROBERTO 552 F F F F F F F 2 F F
BUGNA LEDA 12.500 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 10

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
BUIZZA SANDRO 5.000 F F F F F F F 2 F F
BULANTI FRANCA 40.887 F F F F F F F 2 F F
BUONGIORNO DANIELA 10.000 F F F F F F F 2 F F
BUONGIORNO PAOLO BARTOLOMEO 26.330 F F F F F F F 2 F F
BUTTI LINA 1.000 F F F F F F F 2 F F
BUZZETTI ALDA 146 F F F F F F F 2 F F
BUZZETTI CATERINA 20.000 F F F F F F F 2 F F
BUZZETTI LUIGI 7.202 F F F F F F F 2 F F
BUZZETTI SIMONA 73 F F F F F F F 2 F F
BUZZI ALESSANDRA 3.096 F F F F F F F 2 F F
BUZZI GIANFRANCO
CABASSI ALBERTO
3.686
985
F F F F F F F 2 F F
CABASSI NICOLA 591 F F F F F F F 2 F F
CABASSI PIERGIORGIO 9.500 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CABELLO ADELE 1.321 F F F F F F F 2 F F
CABELLO PIETRO 3.304 F F F F F F F 2 F F
CACCIA DOMINIONI ANTONIO 37.500 F F F F F F F 2 F F
CACCIA DOMINIONI DARIA MARIA 225.000 F F F F F F F 2 F F
CACCIA DOMINIONI LUISA 40.000 F F F F F F F 2 F F
CACCIA ROSITA 120 F F F F F F F 2 F F
CACIOLLI FABRIZIO 400 F F F F F F F 2 F F
CADEI MARIA LUISA 1.475 F F F F F F F 2 F F
CADENAZZI MARIA LUISA 2.514 F F F F F F F 2 F F
CAELLI ELISABETTA 2.037 F F F F F F F 2 F F
CAGLIANI PIETRO 2.768 F F F F F F F 2 F F
CAGLIONI PIERANTONIO 402 F F F F F F F 2 F F
CAGLIONI ROMINA 1.201 F F F F F F F 2 F F
CAJANI ANNAMARIA 1.732 F F F F F F F 2 F F
CAJANI PIERCARLO 15.000 F F F F F F F 2 F F
CALATO PAOLO 61 F F F F F F F 2 F F
CALDARA GIACOMO MARIA 250 F F F F F F F 2 F F
CALDARI EMMANUELE 93 F F F F F F F 2 F F
CALIGARI AMALIO 5.200 F F F F F F F 2 F F
CALO` LAURA 1.500 F F F F F F F 2 F F
CALVOLI ANNALISA 781 F F F F F F F 2 F F
CAMAGNI LUCIANO FILIPPO 12.000 F F F F F F F 2 F F
CAMAGNI SARA MARIA 8.000 F F F F F F F 2 F F
CAMAGNI SERENA LUCREZIA 8.000 F F F F F F F 2 F F
CAMBIAGHI DANIELA 43.121 F F F F F F F 2 F F
CAMEJO GOMEZ LISBET SISLEY 100 F F F F F F F 2 F F
CAMERANI GIANCARLO 1.500 F F F F F F F 2 F F
CAMINADA LUISA 10.000 F F F F F F F 2 F F
CAMNASIO ENRICO 9.000 F F F F F F F 2 F F
CAMOZZI GROUP S.P.A. RICHIEDENTE:CAMOZZI LODOVICO
CAMOZZI LODOVICO
100.000
10.000
F F F F F F F 2 F F
CAMPAGNOLI GIANCARLA MAFALDA 1.502 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CAMPANINI ANNA 1.248 F F F F F F F 2 F F
CAMPIGLIO ANDREA 785 F F F F F F F 2 F F
CAMPIGLIO GIORGIO CESARE 58.000 F F F F F F F 2 F F
CAMPOLEONI GIORGIO 1.265 F F F F F F F 2 F F
CANAVESI ANDREA 5.004 F F F F F F F 2 F F
CANCELLIERI ANGELO 590 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI AGOSTINO 2.377 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI ANNA MARIA 7.000 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI CLAUDIO GUIDO 1.000 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI DAVIDE 1.000 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI FRANCESCA 7.540 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI GIULIO 10.119 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI GIUSEPPINA MARIA 2.377 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI LUDOVICA 1.180 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI MARCELLINA EMERENZIANA 3.099 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI PIETRO VINCENZO 8.260 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI SILVANA 8.467 F F F F F F F 2 F F
CANE RICCARDO 100 F F F F F F F 2 F F
CANIGLIA SEBASTIANO 2.040 F F F F F F F 2 F F
CANOVA ANTONIO 2.001 F F F F F F F 2 F F
CANOVA MAURIZIO 45 F F F F F F F 2 F F
CANOVA RICCARDO 14.899 F F F F F F F 2 F F
CANTONI GIANMARINA 700 F F F F F F F 2 F F
CANTONI GIORDANO 4.091 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 11

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
CANTONI GIOVANNA 3.634 F F F F F F F 2 F
F
CANTONI MARCELLO 4.342 F F F F F F F 2 F
F
CANTONI MONICA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
CANTU` UMBERTO
CAPASSO ALBERTO VLADIMIRO
250
3.000
F F F F F F F 2 F
F
CAPELLI LUCIA 4.073 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CAPELLI MARILENA 1.502 F F F F F F F 2 F
F
CAPETTI VINCENZO 11 F F F F F F F 2 F
F
CAPILLI MARIA CRISTINA 10.512 F F F F F F F 2 F
F
CAPITANI COMBUSTIBILI SAS DI PEDRANZINI GIUSEPPE E C. 621 F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:PEDRANZINI GIUSEPPE
CAPITANIO MARCELLO
CAPITANIO RAIMONDO
900
1.475
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CAPOFERRI GIULIANA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
CAPPIELLO VALLI` 4.425 F F F F F F F 2 F
F
CAPRA ALMA 3.686 F F F F F F F 2 F
F
CAPRA DAVIDE 60 F F F F F F F 2 F
F
CAPRANI DAVIDE 1.794 F F F F F F F 2 F
F
CAPRANI FEDERICO 1.622 F F F F F F F 2 F
F
CARAMAZZA VALENTINO
CARAMELLA CHIARA
3.500
295
F F F F F F F 2 F
F
CARAMELLA GIULIANO 66.391 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CARAMELLA SARA 295 F F F F F F F 2 F
F
CARATI MASSIMO 652 F F F F F F F 2 F
F
CARCANO ANGELO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
CARDELLA VINCENZO 135 F F F F F F F 2 F
F
CARENA CARLA 360 F F F F F F F 2 F
F
CARENA MARIA ANGELA 1.736 F F F F F F F 2 F
F
CARENINI ADRIANO
CARENINI MORENO
3.520
160
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CARIBONI 2000 SRL RICHIEDENTE:CARIBONI ELISA 82.600 F F F F F F F 2 F
F
CARIBONI FRANCO 2.506 F F F F F F F 2 F
F
CARIBONI MARCO 100.000 F F F F F F F 2 F
F
CARINI ANGELO 2.065 F F F F F F F 2 F
F
CARINI SILVIO 19.661 F F F F F F F 2 F
F
CARMINATI LUIGI 120 F F F F F F F 2 F
F
CARMINATI MARIA
CARMINATI TAZIO
550
1.000
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CARNACINI CARLO FERDINANDO 2.500 F F F F F F F 2 F
F
CARNAZZOLA CHERUBINO 50 F F F F F F F 2 F
F
CAROI GRAZIELLA 1.211 F F F F F F F 2 F
F
CARRA` ANDREA 100 F F F F F F F 2 F
F
CARRARA BRUNO 3.002 F F F F F F F 2 F
F
CARRARA MARTA 50 F F F F F F F 2 F
F
CARRER GIANNI
CARROZZINO PASQUALINO
2.000
10
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CASA DANIELA 413 F F F F F F F 2 F
F
CASA FRANCESCO 1.022 F F F F F F F 2 F
F
CASADEI GOFFREDO 2.065 F F F F F F F 2 F
F
CASAPOLLO MAURIZIO BENEDETTO MARIA 15.010 F F F F F F F 2 F
F
CASARI CLAUDIO MARIO 246 F F F F F F F 2 F
F
CASATI ALMA STELLA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
CASELLI LUCIANA
CASLINI MARCO
6.011
444
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CASLINI TECLA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
CASPANI ANNA MARIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
CASPANI GIAMPIERO 100 F F F F F F F 2 F
F
CASPANI GIUSEPPE 50 F F F F F F F 2 F
F
CASPANI LAURA 413 F F F F F F F 2 F
F
CASPANI PIETRO 146 F F F F F F F 2 F
F
CASSANI MAURO
CASSANMAGNAGO ANGELO
10.325
2.001
F F F F F F F 2 F
F
CASSANMAGNAGO MASSIMO 2.001 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CASSERA INES 2.000 F F F F F F F 2 F
F
CASSONI DAVID 7.420 F F F F F F F 2 F
F
CASSONI GIAN BATTISTA 112.503 F F F F F F F 2 F
F
CASTELLAZZI GABRIELLA 6.000 F F F F F F F 2 F
F
CASTELLAZZI ROBERTO 13.137 F F F F F F F 2 F
F
CASTELLI ALDO 208 F F F F F F F 2 F
F
CASTELLI DI SANNAZZARO MARIA LETIZIA 28.172 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CASTELLI FERNANDA 10.000 F F F F F F F 2 F F
CASTELLI GABRIELLA 13.918 F F F F F F F 2 F F
CASTELLINI DOMENICA 500 F F F F F F F 2 F F
CASTELLINI LUCIANO 1.031 F F F F F F F 2 F F
CASTELLINI MICHELE 5.347 F F F F F F F 2 F F
CASTELLOTTI MARIA ROSA 1.000 F F F F F F F 2 F F
CASTIGLIONE ANTONIO NUNZIO AGATINO 4.000 F F F F F F F 2 F F
CASTOLDI SANTINA 310 F F F F F F F 2 F F
CATALANO ALBERTO MARIA GIUSEPPE 5.000 F F F F F F F 2 F F
CATALANO MARIA CRISTINA COLOMBA 5.000 F F F F F F F 2 F F
CATALANO SALVATORE 400.000 F F F F F F F 2 F F
CATANZARO CARMELA 444 F F F F F F F 2 F F
CATARSI GIANBATTISTA 2.500 F F F F F F F 2 F F
CATELLANI EDOARDO 501 F F F F F F F 2 F F
CATELLANI UMBERTO 850 F F F F F F F 2 F F
CATENA SANDRA 1.652
F F F F F F F 2 F F
CATERINA GIOVANNI 2.714 F F F F F F F 2 F F
CATTALINI LILIANA 3.518 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO CARLO 1.090 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO GABRIELE 90 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO GIANANGELO 8.850 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO GIANLUIGI 16.000 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO GIUSEPPE 4.000 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO IOLE 375 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO ITALO 6.000 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO MARCO GIACINTO 5.749 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO MICHELE 41 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO PAOLO 41.000 F F F F F F F 2 F F
CATTANEO VANIA 652 F F F F F F F 2 F F
CAVAGNOLI FRANCA 9.957 F F F F F F F 2 F F
CAVALLERI BEATRICE 2.000
F F F F F F F 2 F F
CAVALLI PATRICK 3.600 F F F F F F F 2 F F
CAVALLOTTI MARIAVALERIA 1.400 F F F F F F F 2 F F
CAVAZZI LUCIANO GIOVANNI 1.224 F F F F F F F 2 F F
CAVIGIOLI GIACOMO 1.371 F F F F F F F 2 F F
CAVIGIOLI GLORIA 1.771 F F F F F F F 2 F F
CAVIGIOLI OMAR 5.451 F F F F F F F 2 F F
CAVIGIOLI PIERLUIGI 500 F F F F F F F 2 F F
CAVOTTA FRANCESCO 45 F F F F F F F 2 F F
CAZZADORI MATTIA 50 F F F F F F F 2 F F
CAZZAMALI GIAN FRANCO 2.211 F F F F F F F 2 F F
CAZZANIGA MARCELLO 4.673 F F F F F F F 2 F F
CB IMMOBILIARE SRL RICHIEDENTE:COLOMBO FABRIZIO 500 F F F F F F F 2 F F
CECINI SIMONE ANTONIO 15 F F F F F F F 2 F F
CEI LUIGINA 2.000 F F F F F F F 2 F F
CELLACCHI GRAZIELLA 1.164 F F F F F F F 2 F F
CENSI MAURIZIO 4.500 F F F F F F F 2 F F
CENTRO CERAMICA DI SACCO LORENZO & C. SNC 16.520
F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:SACCO LORENZO
CENTURELLI GIAN BATTISTA
574
F F F F F F F 2 F F
CERATI FIORALMA 41.808 F F F F F F F 2 F F
CEREA DOMENICO 400 F F F F F F F 2 F F
CEREDA LUCA 36 F F F F F F F 2 F F
CEREGHINI FABIO 25 F F F F F F F 2 F F
CERFOGLIA LORENZA 6.000 F F F F F F F 2 F F
CERFOGLIA MIRKO 6.035 F F F F F F F 2 F F
CERRACCHIO FRANCESCO SAVERIO 5.000 F F F F F F F 2 F F
CERRI CRISTINA 3.614 F F F F F F F 2 F F
CERRI DORIS 3.112 F F F F F F F 2 F F
CERRI ELISABETTA 100 F F F F F F F 2 F F
CERRI EZIO 600 F F F F F F F 2 F F
CERRI FRANCESCA 100 F F F F F F F 2 F F
CERRI ROBERTO 3.644 F F F F F F F 2 F F
CERUTI CLAUDIO 470 F F F F F F F 2 F F
CERVELLIERI AGNESE 4.000 F F F F F F F 2 F F
CERVELLIERI MATILDE 4.000 F F F F F F F 2 F F
CESARI CINZIA 5.705 F F F F F F F 2 F F
CHERUBINI ANNA 1.834 F F F F F F F 2 F F
CHERUBINI GIULIO 2.220 F F F F F F F 2 F F
CHERUBINI IRIO 1.000 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 13

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
CHIAPPA SILVIA 2.400 F F F F F F F 2 F
F
CHIAPPARINI LORENZO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
CHIAPPELLA ANDREA 582 F F F F F F F 2 F
F
CHIAPPERO MARINICE GIOVANNA
CHIARI FEDERICA
8.000
4.500
F F F F F F F 2 F
F
CHIARI LARA 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CHIARI ROBERTO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
CHIECO MICHELA 1.702 F F F F F F F 2 F
F
CHIESA TOMASO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
CHIESI GIULIANA 1.101 F F F F F F F 2 F
F
CHIEZZI ELENA 330 F F F F F F F 2 F
F
CHINI PAOLA 1.241 F F F F F F F 2 F
F
CHIODI ANNUNZIO 1 F F F F F F F 2 F
F
CHIODI LATINI LUCIA ROSA 4.276 F F F F F F F 2 F
F
CHIZZOLINI ANGELO 44.500 F F F F F F F 2 F
F
CIABARRI FABIA 5.843 F F F F F F F 2 F
F
CIABARRI MEDARDO 3.512 F F F F F F F 2 F
F
CIABARRI PAOLA 9.912 F F F F F F F 2 F
F
CIABARRI PAOLA 100 F F F F F F F 2 F
F
CIANCAGLINI ANTONIO 4.000 F F F F F F F 2 F
F
CIAPONI FABIO 3.727 F F F F F F F 2 F
F
CIAPONI LINA 8.083 F F F F F F F 2 F
F
CIAPONI WALTER 2.525 F F F F F F F 2 F
F
CIAPPONI FRANCO 152 F F F F F F F 2 F
F
CIAPUSCI PALMIRA 6.780 F F F F F F F 2 F
F
CIARLO MICHELE 51 F F F F F F F 2 F
F
CICUTO RICCARDO
CIGNATTA PATRIZIA
22.250
100
F F F F F F F 2 F
F
CIMA LUIGI 110.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CIMA MARIO 60.000 F F F F F F F 2 F
F
CIMA SPA RICHIEDENTE:CIMA DOMENICO 400.000 F F F F F F F 2 F
F
CINELLI FRANCESCO 278 F F F F F F F 2 F
F
CIOCCARELLI EDOARDO 2.928 F F F F F F F 2 F
F
CIOTTI ANGELA 660 F F F F F F F 2 F
F
CIPOLLA MAURO 10.026 F F F F F F F 2 F
F
CIRESA VALERIO 6.645 F F F F F F F 2 F
F
CIRONE NICOLA 53 F F F F F F F 2 F
F
CITRONI CRISTINA 371 F F F F F F F 2 F
F
CITTERIO ALFONSO 930 F F F F F F F 2 F
F
CITTERIO CLAUDIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
CITTERIO RODOLFO 20.000 F F F F F F F 2 F
F
CITTERIO SILVIA 9.800 F F F F F F F 2 F
F
CIVERA SILVIO 100 F F F F F F F 2 F
F
CLARI ALBERTO 930 F F F F F F F 2 F
F
CLARK CHRISTINA 10.325 F F F F F F F 2 F
F
COBELLI ALBERTO 6.683 F F F F F F F 2 F
F
COCCHI ANNA MARIA 2.451 F F F F F F F 2 F
F
CODAZZI GIANMARIO 495 F F F F F F F 2 F
F
CODAZZI GIOVANNI ATTILIO 12.224 F F F F F F F 2 F
F
CODAZZI MARCO 165 F F F F F F F 2 F
F
CODAZZI TIZIANA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
COELLI SEVERINA 7.884 F F F F F F F 2 F
F
COGLIATI PAOLA 99.116 F F F F F F F 2 F
F
COGLIATI ROBERTA
COGLIATI VALERIA
50.400
110.000
F F F F F F F 2 F
F
COGOLI SARA MARINA 295 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
COLA GIAN PAOLO 4.228 F F F F F F F 2 F
F
COLA LORENZA 5.454 F F F F F F F 2 F
F
COLA MAURA 5.455 F F F F F F F 2 F
F
COLA PIER PAOLO 50 F F F F F F F 2 F
F
COLA ROBERTA 5.454 F F F F F F F 2 F
F
COLACITTI CLAUDIA GIUSEPPINA 7.429 F F F F F F F 2 F
F
COLELLA RAFFAELE 207 F F F F F F F 2 F
F
COLELLI TOMASANGELO 50 F F F F F F F 2 F
F
COLLEGIO NUOVO-FONDAZIONE SANDRA E ENEA MATTEI 12.000 F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:MALACRIDA ANNA RODOLFA
COLLEONI ELIA 95 F F F F F F F 2 F
F
COLLEONI GILBERTO 6.155 F F F F F F F 2 F
F
COLLEONI VALERIANO 120 F F F F F F F 2 F
F
COLLI ELIO 11.400 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 14

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
COLLI GENNARA 21.262 F F F F F F F 2 F
F
COLLI MARTINA 82 F F F F F F F 2 F
F
COLLI MASSIMO 1.003 F F F F F F F 2 F
F
COLLI MATTEO 235 F F F F F F F 2 F
F
COLLI PAOLO
COLLI PIERGIACOMO
15.432
2.065
F F F F F F F 2 F
F
COLOMBERA GINA 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
COLOMBI ELISA 2.360 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBINI ANGELO 50.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBINI BARBARA 33.470 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBINI CRISTIAN 10 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBINI GIOVANNA 10.159 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBINI MARIO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBINI ROSA 1.283 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO AGNESE 6.040 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO ALESSANDRA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO ALFIO 50 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO ANTONIO 61.950 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO CARLA 5.500 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO DANIELA BARBARA 15.586 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO DAVIDE 50 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO ENRICO 16.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO GIANLUIGI 1.681 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO GIOVANNA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO GIOVANNA 22.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO GIUSEPPINA 1.031 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO INNOCENTE 12.800 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO IVANO 210.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO LAURA 186.076 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO LUCA 250.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO LUCIANO 3.277 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO MANUELA 2.506 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO MARCO
COLOMBO MARINELLA
115.000
9.330
F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO MASSIMILIANO 739 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO MICHELE 115.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO MONICA 240 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO PALMIRO GIORGIO 200.000 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO PIETRO ANGELO 840 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBO VIRGINIA 6.810 F F F F F F F 2 F
F
COLONNA SERENA 599 F F F F F F F 2 F
F
COLOSIO FAUSTO 3.950 F F F F F F F 2 F
F
COLOSIO LUCA 736 F F F F F F F 2 F
F
COLOSIO PAOLO 750 F F F F F F F 2 F
F
COLTURI BAMBINA GIOVANNA 639 F F F F F F F 2 F
F
COLTURI GIOVANNI 9.586 F F F F F F F 2 F
F
COLTURI PAOLA 10.414 F F F F F F F 2 F
F
COLZADA MANRICO 25.000 F F F F F F F 2 F
F
COLZANI ADRIANA 41.361 F F F F F F F 2 F
F
COLZANI STEFANO 295 F F F F F F F 2 F
F
COMANA ELISABETTA 541 F F F F F F F 2 F
F
COMANDULLI UMBERTO MARIA 76 F F F F F F F 2 F
F
COMETTI FELICE 10 F F F F F F F 2 F
F
COMETTI MARIO 500 F F F F F F F 2 F
F
COMETTI PIERINO FRANCO 5.900 F F F F F F F 2 F
F
COMO RAFFAELLA 3.500 F F F F F F F 2 F
F
COMO SILVIA 3.500 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI ADELIA ROSA 1.179 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI ALDO 40 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI CLAUDIO FILIPPO 4.000 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI DANISE FRANCA 4.442 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI ELENA
COMPAGNONI ELINA INNOCENTINA
2.065
3.880
F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI FLORIO 40 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI FRANCO 2.065 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI GIORDANO 11.433 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI MARIA CARLA 1.665 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI MARISA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI MARISA 15.030 F F F F F F F 2 F
F
COMPAGNONI MATILDE 677 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

Pagina: 15

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
COMPAGNONI MATTIA 33 F F F F F F F 2 F F
COMPAGNONI MAURO 4.897 F F F F F F F 2 F F
COMPAGNONI MIRIAM 2.000 F F F F F F F 2 F F
COMPAGNONI MODESTO 444 F F F F F F F 2 F F
COMPAGNONI ROBERTA 286 F F F F F F F 2 F F
COMPAGNONI SILVANO 1.000 F F F F F F F 2 F F
COMPAGNONI STEFANIA
COMPAGNONI STEFANO
4.250
1.475
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
COMPARONI GIUSEPPE 3.000 F F F F F F F 2 F F
COMPARONI MASSIMILIANO 4.000 F F F F F F F 2 F F
CONCETTI MARIANO 3.661 F F F F F F F 2 F F
CONDO` ANNA MARIA 11.500 F F F F F F F 2 F F
CONFIDITER COOPERATIVA DI GARANZIA COLLETTIVA FIDI IN 5.000 F F F F F F F 2 F F
SIGLACONFIDITER
CONFINDUSTRIA LECCO E SONDRIO RICHIEDENTE:CAMPANARI 250 F F F F F F F 2 F F
MARCO
CONFORTI LEONARDO
2.310 F F F F F F F 2 F F
CONFORTI PAOLA 6.000 F F F F F F F 2 F F
CONFORTO BARDELLINI MAURO 3.996 F F F F F F F 2 F F
CONFORTO BARDELLINI MICHELE 8.844 F F F F F F F 2 F F
CONFORTOLA ALBERTO 242 F F F F F F F 2 F F
CONFORTOLA FERRUCCIO 23.000 F F F F F F F 2 F F
CONFORTOLA FRANCESCO 852 F F F F F F F 2 F F
CONFORTOLA GUIDO 19.252 F F F F F F F 2 F F
CONFORTOLA LUIGI
CONG. DEI PRETI DEL SACRO CUORE DI GESU` DI BETHARRAM
1.667
4.325
F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:SALA GRAZIANO F F F F F F F 2 F F
CONSALINI LUIGIA 2.558 F F F F F F F 2 F F
CONSOLI ANGELA 2.973 F F F F F F F 2 F F
CONSOLI KAROL 45 F F F F F F F 2 F F
CONSOLI RUDY 1.000 F F F F F F F 2 F F
CONTARINI MARIALUISA 25.538 F F F F F F F 2 F F
CONTE MARYSE 905 F F F F F F F 2 F F
CONTI CARLO
CONTI FABIO
770
10.000
F F F F F F F 2 F F
CONTI ORNELLA 100 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CONTRINI EUGENIA LUCIA RICHIEDENTE:BPER BANCA SPA 2.100 F F F F F F F 2 F F
COOPERATIVA ARTIGIANA LOMBARDA DI GARANZIA S.C.A.R.L 550 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:FUGAZZA STEFANO
COPES ALFREDO 10 F F F F F F F 2 F F
COPES ERICH 441 F F F F F F F 2 F F
COPES FEDERICO 13 F F F F F F F 2 F F
COPES FEDERICO
COPES GIACOMO
200
200
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
COPPA MARILENA 900 F F F F F F F 2 F F
COPPOLA ANTONIA 550 F F F F F F F 2 F F
COPRENI ROBERTO CARLO 146 F F F F F F F 2 F F
CORAZZOLLA EZIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
CORBETTA MARIA 19.465 F F F F F F F 2 F F
CORBETTA MATTEO 15 F F F F F F F 2 F F
CORNA ALBERTO
CORNA CLAUDIO
500
2.000
F F F F F F F 2 F F
CORNA GIANMARCO 500 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CORNA LAURA 101 F F F F F F F 2 F F
CORNA PAOLA 101 F F F F F F F 2 F F
CORNAGGIA GIUSEPPE 20.000 F F F F F F F 2 F F
CORNELATTI ERSILIA 991 F F F F F F F 2 F F
CORRADINI CECILIA 6.000 F F F F F F F 2 F F
CORRADINI FEDERICO 24 F F F F F F F 2 F F
CORRADINI GIANPIETRO
CORTESI ANGELA
500
50
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CORTESI CLAUDIO 1.475 F F F F F F F 2 F F
CORTESI FABIO CORRADO 2.253 F F F F F F F 2 F F
CORTESI VITTORIO 2.051 F F F F F F F 2 F F
CORTI ALBERTO 283 F F F F F F F 2 F F
CORTI ANGELO AURELIO 3.096 F F F F F F F 2 F F
CORTI BEATRICE 5.500 F F F F F F F 2 F F
CORTI GIACOMO 3.000 F F F F F F F 2 F F
CORTI GIOVANNI 4.284 F F F F F F F 2 F F
CORTI LUCA GIOVANNI 6.000 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 16

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CORTINOVIS MICHELA 100 F F F F F F F 2 F F
CORTINOVIS TERESINA 152 F F F F F F F 2 F F
CORVI ANGELA 252 F F F F F F F 2 F F
CORVI MARINA 11.800 F F F F F F F 2 F F
COSSI CLOTILDE
COSSI GIORDANO
100
15.000
F F F F F F F 2 F F
COSSI MARIO 13.363 F F F F F F F 2 F F
COSSI RENATO 50 F F F F F F F 2 F F
COSSI RENZO 4.000 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
COSTA GIANPAOLO 5.000 F F F F F F F 2 F F
COSTA MARIA CRISTINA 330 F F F F F F F 2 F F
COVAIA BARBARA 9.999 F F F F F F F 2 F F
COVOLO NADIA 400 F F F F F F F 2 F F
CP BUILDING SRL RICHIEDENTE:PERLETTI CARLO PAOLO 4.001 F F F F F F F 2 F F
CRAPELLA BARBARA 3.867 F F F F F F F 2 F F
CRAPELLA FRANCO 16.300 F F F F F F F 2 F F
CRAPERI ENNIO 5.942 F F F F F F F 2 F F
CRAPERI LORENZA 2.000 F F F F F F F 2 F F
CRAPERI NICOLA 419 F F F F F F F 2 F F
CRAPERI SAUL 971 F F F F F F F 2 F F
CRAPERI SILVIO 1.517 F F F F F F F 2 F F
CREDARO BRUNA 12.803 F F F F F F F 2 F F
CREDARO CLAUDIA 1.493 F F F F F F F 2 F F
CREDARO LORETTA 10.869 F F F F F F F 2 F F
CREMASCHI OMAR 200 F F F F F F F 2 F F
CREMASCOLI ALBERTO 50 F F F F F F F 2 F F
CRESPI ANDREA 4.425 F F F F F F F 2 F F
CRIMELLA RUGGERO 1.816 F F F F F F F 2 F F
CRIPPA ERNESTINO 30.000 F F F F F F F 2 F F
CRIPPA GIOVANNA 97 F F F F F F F 2 F F
CRIPPA MATTEO COSTANTINO
CRIPPA RAFFAELLA
4.110
7.080
F F F F F F F 2 F F
CROSTA LUCIO 100 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CROSTA SERGIO 902 F F F F F F F 2 F F
CUCCHI GIANFRANCO 15.000 F F F F F F F 2 F F
CUCCHI MARIA 4.655 F F F F F F F 2 F F
CUCCHI NICOLETTA 500 F F F F F F F 2 F F
CUCCHI SABRINA 10 F F F F F F F 2 F F
CURIONI MARCO 4 F F F F F F F 2 F F
CURTI ANNAMARIA 15.550 F F F F F F F 2 F F
CURTONI CLAUDIO 5 F F F F F F F 2 F F
CUSINI ALESSIO 5.135 F F F F F F F 2 F F
CUSINI ALMA 4.000 F F F F F F F 2 F F
CUSINI ANDREA 5.164 F F F F F F F 2 F F
CUSINI ELIA 5.164 F F F F F F F 2 F F
CUSINI ERIKA 1.652 F F F F F F F 2 F F
CUSINI FEDERICO 201 F F F F F F F 2 F F
CUSINI LAURA 2.770 F F F F F F F 2 F F
CUSINI LEO 8.260 F F F F F F F 2 F F
CUSINI MATTEO
CUSINI MATTIA
201
5.164
F F F F F F F 2 F F
CUSINI MIRCO GUALBERTO 654 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CUSINI RICCARDO 200 F F F F F F F 2 F F
CUSINI SARA 1.419 F F F F F F F 2 F F
D.G. COSTRUZIONI S.R.L. A CAPITALE RIDOTTO UNIPERSONALE 500 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:GALLA DENNY
D`ANGELO MARCO 276 F F F F F F F 2 F F
D`ANIELLO ANNA 736 F F F F F F F 2 F F
D`AURIA MICHELE 50 F F F F F F F 2 F F
DAL CASON DARIO 1.500 F F F F F F F 2 F F
DALLA TORRE ALDA 1.000 F F F F F F F 2 F F
DALLA VALLE EGIDIO 32 F F F F F F F 2 F F
DALLA VALLE STEFANO 1.503 F F F F F F F 2 F F
DALLAGO GABRIELLA 2.529 F F F F F F F 2 F F
DAMIANI MIRCO 4.956 F F F F F F F 2 F F
DANESI FABIO 20.002 F F F F F F F 2 F F
DANIELE IVANA 6.000 F F F F F F F 2 F F
DANIELI DAMIANA 232 F F F F F F F 2 F F
DATELMI MANUELA 3.377 F F F F F F F 2 F F
DATELMI MARCO 159 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 17

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
DATELMI MARIO 2.698 F F F F F F F 2 F
F
DATTOMI ALDO 2.579 F F F F F F F 2 F
F
DAVERIO FRANCESCO ANTONIO CARLO 146 F F F F F F F 2 F
F
DE AGOSTINI EGIDIA 15.340 F F F F F F F 2 F
F
DE BARBA SILVANO 1.221 F F F F F F F 2 F
F
DE BARTOLOMEIS FRANCESCO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
DE BERNARDI LUCIA
DE BERNARDIN ANTONIO
3.664
359
F F F F F F F 2 F
F
DE BIANCHI GIULIANA 826 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DE BUGLIO DOMENICO 663 F F F F F F F 2 F
F
DE BUGLIO GIANPIERO 7.000 F F F F F F F 2 F
F
DE CAMPO CATERINA LUCIA 146 F F F F F F F 2 F
F
DE CAMPO FAUSTO 8.069 F F F F F F F 2 F
F
DE CAMPO MARIA CLAUDIA 5.945 F F F F F F F 2 F
F
DE CAMPO MATTEO LORENZO 1.100 F F F F F F F 2 F
F
DE DOSSO ARMIDA
DE FILIPPIS FELICE ANNA
129.064
19.979
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DE FRANCESCO ANTONIO GIUSEPPE 5.000 F F F F F F F 2 F
F
DE FRANCESCO DANIELA 15.000 F F F F F F F 2 F
F
DE GASPERI EMILIA 196 F F F F F F F 2 F
F
DE GIACOMI FRANCESCO 45.182 F F F F F F F 2 F
F
DE GIOVANETTI WALTER 11.000 F F F F F F F 2 F
F
DE GIULI ALESSANDRO 2.312 F F F F F F F 2 F
F
DE LORENZI MARCO
DE LORENZI SERGIO
5.900
27.510
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DE MAESTRI FRANCO 610 F F F F F F F 2 F
F
DE MAESTRI LUCIA 99 F F F F F F F 2 F
F
DE MAESTRI WILMA 1.500 F F F F F F F 2 F
F
DE MAIRA CARLA SIMONA 5 F F F F F F F 2 F
F
DE MARIA IDA 40.000 F F F F F F F 2 F
F
DE MARON GASPARE ANTONIO 1.200 F F F F F F F 2 F
F
DE MARON PIETRO
DE MARTIN TOPRANIN ROBERTO
3.858
2.270
F F F F F F F 2 F
F
DE MARTINI ANTONIO 30.081 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DE MARZI CRISTINA 8.919 F F F F F F F 2 F
F
DE MARZI GIUSEPPE 24.467 F F F F F F F 2 F
F
DE MARZI TIZIANA 400 F F F F F F F 2 F
F
DE MEO SERGIO 2.625 F F F F F F F 2 F
F
DE MICHELE FIORIGIA 3.300 F F F F F F F 2 F
F
DE NIGRIS SARA
DE PAOLI EDA LAURA
65.000
10.840
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DE PAOLI ERSILIA MARTINA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
DE PEDRINA SILVIA 2.950 F F F F F F F 2 F
F
DE PEDRINI LUISA 1.478 F F F F F F F 2 F
F
DE PEVERELLI ELENA BIANCA 25.732 F F F F F F F 2 F
F
DE PEVERELLI ROSSELLA 9.483 F F F F F F F 2 F
F
DE PIAZ ADRIANA
DE ROSA VITTORIA
7.369
1.502
F F F F F F F 2 F
F
DE SANTIS CONCETTA 300 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DE SIMONI GRAZIELLA 8.000 F F F F F F F 2 F
F
DE SIMONI ORIETTA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
DE STEFANI CESARE 500 F F F F F F F 2 F
F
DE STEFANI WANDA 4.130 F F F F F F F 2 F
F
DE VINCENTIS BARBARA 13.974 F F F F F F F 2 F
F
DE VITA ENNIO
DE ZAIACOMO OTTORINO
111
1.000
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DE ZAIACOMO VANIA 295 F F F F F F F 2 F
F
DEGANI INES 6.000 F F F F F F F 2 F
F
DEI CAS ALESSANDRO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
DEI CAS ELIA 456 F F F F F F F 2 F
F
DEI CAS MAURO 6.490 F F F F F F F 2 F
F
DEI CAS MICHELE 45 F F F F F F F 2 F
F
DEL BARBA CARLA
DEL BARBA GABRIELE
2.904
73
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DEL BARBA SANDRO 4.425 F F F F F F F 2 F
F
DEL BARBA SIMONE 10 F F F F F F F 2 F
F
DEL BONDIO ALIEG 807 F F F F F F F 2 F
F
DEL CURTO ALBERTO 2.500 F F F F F F F 2 F
F
DEL CURTO DANIELE 7.278 F F F F F F F 2 F
F
DEL CURTO MARINO 800 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 18

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
DEL CURTO PAOLA 7.277 F F F F F F F 2 F
F
DEL CURTO SEBASTIANO 3.500 F F F F F F F 2 F
F
DEL DOSSO DANIELA 8.409 F F F F F F F 2 F
F
DEL DOSSO FRANCO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
DEL DOSSO VANARI SANDRO 3.800 F F F F F F F 2 F
F
DEL FRATE AMBRA 14.750 F F F F F F F 2 F
F
DEL FRATE PIERFRANCESCO 1.184 F F F F F F F 2 F
F
DEL GAUDIO MAURIZIO 100 F F F F F F F 2 F
F
DEL GIORGIO ADRIANO 16.050 F F F F F F F 2 F
F
DEL GIORGIO FRANCA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
DEL GIORGIO GAIA 616 F F F F F F F 2 F
F
DEL MARTINO ALBERTO 12 F F F F F F F 2 F
F
DEL MOLINO GABRIELLA 21 F F F F F F F 2 F
F
DEL NERO CLAUDIO 22.378 F F F F F F F 2 F
F
DEL NERO FABIO 9.008 F F F F F F F 2 F
F
DEL NERO SUSANNA 51.212 F F F F F F F 2 F
F
DEL PANNO BATTISTA 19.322 F F F F F F F 2 F
F
DEL PANNO LORENA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
DEL PANNO VALERIO
DEL SORDO ERNESTO FRANCESCO ANTONIO
18.776
2.065
F F F F F F F 2 F
F
DEL ZOPPO ANTONELLA 14.513 F F F F F F F 2 F
F
DELERA MATTEO 10 F F F F F F F 2 F
F
DELFINO IOLANDA 18 F F F F F F F 2 F
F
DELL`ACQUA GIAN FRANCO 1.008 F F F F F F F 2 F
F
DELL`ACQUA TERESINA 396 F F F F F F F 2 F
F
DELL`ANDRINO GIUSEPPE 11.382 F F F F F F F 2 F
F
DELL`AVO ANDREA 1.868 F F F F F F F 2 F
F
DELL`OCA GIUSEPPE 2.100 F F F F F F F 2 F
F
DELL`OCA MARIELLA 260 F F F F F F F 2 F
F
DELL`ORTO CESARE AMEDEO MARIA 5.350 F F F F F F F 2 F
F
DELL`ORTO FABIO 3.103 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
DELL`ORTO LUIGI 3.541 F F F F F F F 2 F
F
DELL`ORTO LUIGI 11.246 F F F F F F F 2 F
F
DELL`ORTO MARIELLA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
DELLA BIANCA MAURA 1.369 F F F F F F F 2 F
F
DELLA BONA LUCIA 500 F F F F F F F 2 F
F
DELLA BOSCA ADELINA 500 F F F F F F F 2 F
F
DELLA BOSCA MARINELLA 100 F F F F F F F 2 F
F
DELLA CAGNOLETTA GIUSEPPE 295 F F F F F F F 2 F
F
DELLA FONTANA GIANFRANCO 35.683 F F F F F F F 2 F
F
DELLA FRANCA ANNA 660 F F F F F F F 2 F
F
DELLA GOLA BIGLIOTTI BRUNO 17.157 F F F F F F F 2 F
F
DELLA GOLA BIGLIOTTI PAOLA 51.732 F F F F F F F 2 F
F
DELLA MATERA SERGIO 100 F F F F F F F 2 F
F
DELLA MORTE ELISA 45 F F F F F F F 2 F
F
DELLA MORTE NICOLA 45 F F F F F F F 2 F
F
DELLA MORTE PAOLO 66 F F F F F F F 2 F
F
DELLA NAVE MARCO 4.085 F F F F F F F 2 F
F
DELLA PONA PIETRO CAMILLO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
DELLA RISCIA MAURO 152 F F F F F F F 2 F
F
DELLA TORRE MARIA PIA 2.800 F F F F F F F 2 F
F
DELLA VALLE BARBARA 1.321 F F F F F F F 2 F
F
DELLA VALLE ELENA 256 F F F F F F F 2 F
F
DELLA VALLE ELISA 256 F F F F F F F 2 F
F
DELLA VALLE GIUSEPPE 3.000 F F F F F F F 2 F
F
DELLA VALLE SERAFINO 7.594 F F F F F F F 2 F
F
DELLA VALLE VALERIO 753 F F F F F F F 2 F
F
DELLA VOLTA DARIO 35.002 F F F F F F F 2 F
F
DELLA ZOPPA FRANCO 6.608 F F F F F F F 2 F
F
DELLADONNA DAVIDE 30 F F F F F F F 2 F
F
DELLAPARTE ELISABETTA 590 F F F F F F F 2 F
F
DELPOZZO GIANCARLO 1.051 F F F F F F F 2 F
F
DELTRATTI ROBERTO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
DEMANTOIDE S.R.L. RICHIEDENTE:PAROLINI BRUNO 50.000 F F F F F F F 2 F
F
DENTI AMEDEO 231.360 F F F F F F F 2 F
F
DEPEDRI TERESA 100 F F F F F F F 2 F
F
DETONI MARIA 1.100 F F F F F F F 2 F
F
DI BATTISTA GIOVANNI 1.300 F F F F F F F 2 F
F
DI BLASI BRUNA 2.953 F F F F F F F 2 F
F
DI FEBO BARBARA 205 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 19

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
DI FOLCO GIORGIO 1.652 F F F F F F F 2 F F
DI IORIO MARIA 6.608 F F F F F F F 2 F F
DI MARIA GIUSEPPE 10.050 F F F F F F F 2 F F
DI PAOLO LUIGI 37.501 F F F F F F F 2 F F
DI RIENZO ALESSANDRO 28.409 F F F F F F F 2 F F
DI RIENZO AURORA MARIA SIF 728 F F F F F F F 2 F F
DI RIENZO DARIO INGI 1.228 F F F F F F F 2 F F
DI RIENZO JULIA SOLVEIG 728 F F F F F F F 2 F F
DI RIENZO MAURO 51.582 F F F F F F F 2 F F
DI RIENZO ROBERTO 56.004 F F F F F F F 2 F F
DI VITA ANNA 100 F F F F F F F 2 F F
DIDONE EZIO 6.195 F F F F F F F 2 F F
DIENER ANITA 2.688 F F F F F F F 2 F F
DIGONCELLI LORETTA 2.000 F F F F F F F 2 F F
DIOLI DIEGO 13.000 F F F F F F F 2 F F
DIOLI FEDERICA 90 F F F F F F F 2 F F
DIOLI LUIGI 5.000 F F F F F F F 2 F F
DIOLI MICHELA 90 F F F F F F F 2 F F
DIOLI VALERIO 730 F F F F F F F 2 F F
DIVITINI MARCO 680 F F F F F F F 2 F F
DO.RO. GLOBAL SERVICE SRL RICHIEDENTE:PERLETTI CARLO PAOLO 1.000 F F F F F F F 2 F F
DOLCI LUCA 100 F F F F F F F 2 F F
DOLCI MARCO 100 F F F F F F F 2 F F
DOLCI PAOLO MARIO GUIDO 2.950 F F F F F F F 2 F F
DOLZADELLI FRANCESCO 711 F F F F F F F 2 F F
DOLZADELLI STEFANIA 4.009
F F F F F F F 2 F F
DOMANICO ANTONIO 1 F F F F F F F 2 F F
DOMINIDIATO GRAZIANO 149 F F F F F F F 2 F F
DOMUS ING & ARCH S.R.L. RICHIEDENTE:PERLETTI CARLO PAOLO 1.502 F F F F F F F 2 F F
DOMUS RE SRL RICHIEDENTE:PERLETTI CARLO PAOLO 1.502 F F F F F F F 2 F F
DONAGRANDI IOLANDA PALMINA 10.378 F F F F F F F 2 F F
DONATI ENNIO GIACOMO 1.326 F F F F F F F 2 F F
DONATI FABRIZIO 101 F F F F F F F 2 F F
DONCHI CLAUDIO 5.125 F F F F F F F 2 F F
DONCHI MAURO 885 F F F F F F F 2 F F
DONO GAUDENZIO 1.500 F F F F F F F 2 F F
DORIEO S.R.L. RICHIEDENTE:SPINETTI GUIDO 1.000 F F F F F F F 2 F F
DOROS HOLDINGS S.R.L. RICHIEDENTE:WHIELDON ROSS STACEY 50.000 F F F F F F F 2 F F
DOSSI SILVIA 300 F F F F F F F 2 F F
DOTTI ANTONINO 500 F F F F F F F 2 F F
DRERA GABRIELLA 549 F F F F F F F 2 F F
DUBINI MARIA LUISA 12.960 F F F F F F F 2 F F
DUCA ADELIA 3.000 F F F F F F F 2 F F
DUCA FRANCA MARIA 6.500 F F F F F F F 2 F F
DUCA RENZO 3.000 F F F F F F F 2 F F
DUCOLI STEFANO 33.600 F F F F F F F 2 F F
DUICO TIZIANA 16.426 F F F F F F F 2 F F
DURZINI ROBERTO BIAGIO 600 F F F F F F F 2 F F
DUSCI FRANCO 5.000 F F F F F F F 2 F F
DUSSO MIRKO 250 F F F F F F F 2 F F
DUZINA GIUSEPPINA 7.500 F F F F F F F 2 F F
EDILSIDERAL S.R.L. RICHIEDENTE:ALOISIO GIUSEPPE PIETRO 3.200 F F F F F F F 2 F F
ELEFANTE CHIARA 16.520 F F F F F F F 2 F F
ELLEGI S.P.A. RICHIEDENTE:POLINI LUCA 1.900 F F F F F F F 2 F F
ELLI ANNA MARIA 1.320 F F F F F F F 2 F F
ELLI MARIA ANTONIA 16.225 F F F F F F F 2 F F
ELVETICO MARIA NADIA 21 F F F F F F F 2 F F
ENERGHIE SRL RICHIEDENTE:CAVAZZI LORENZA 3.000 F F F F F F F 2 F F
ENERGIA SVILUPPO S.R.L. RICHIEDENTE:BISSI MARCO 3.000
EPIS ANTONIO 501 F F F F F F F 2 F F
F F F F F F F 2 F F
ERBA FRANCO 10.325 F F F F F F F 2 F F
ERBA GIOVANNI 100 F F F F F F F 2 F F
ERBA GIOVANNI 20.143 F F F F F F F 2 F F
ERBA GIUSEPPE 260 F F F F F F F 2 F F
ERBA MARIA 2.100 F F F F F F F 2 F F
ERBA MARIO 33.514 F F F F F F F 2 F F
ERLINGHER LUCIA 517 F F F F F F F 2 F F
ERMOLLI ALESSANDRO 33.000 F F F F F F F 2 F F
ETECNO S.R.L. RICHIEDENTE:CAPELLI MARILENA 200 F F F F F F F 2 F F
ETROUBLES ENERGIE SRL C/O MUNICIPIO RICHIEDENTE:MARCOZ 300 F F F F F F F 2 F F
NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
ANDREA
EUROCOMP & IND. S.R.L. RICHIEDENTE:BERTELLI GIANCARLO 16.350 F F F F F F F 2 F F
EUROFOAM SRL RICHIEDENTE:BONALUMI GIUSEPPE 2.400 F F F F F F F 2 F F
EVANGELISTI ERMANNO
F G H - FRANCO GNUTTI HOLDING S.P.A. RICHIEDENTE:GNUTTI
13.000
73.750
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GIACOMO
F.& F. S.R.L. RICHIEDENTE:FERTILIO JACOPO 1.000 F F F F F F F 2 F F
F.I.A.L. FINANZIARIA INDUSTRIE ALTO LARIO S.P.A. 24.780 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:GALPERTI ROBERTO
F.LLI RONC - S.R.L. RICHIEDENTE:RONC SANDRO 2.000 F F F F F F F 2 F F
FABBRI CLAUDIA
FABBRI ELIANA
3.304
3.304
F F F F F F F 2 F F
FABBRINI LIVIA 4.242 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FABI CORRADO 932 F F F F F F F 2 F F
FACCHETTI DARIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
FACCHINETTI GIUSEPPE 45 F F F F F F F 2 F F
FACCHINETTI MARA 300 F F F F F F F 2 F F
FACCHINETTI MICHELA 446 F F F F F F F 2 F F
FACCINELLI MARCO 2.211 F F F F F F F 2 F F
FADDA FEDERICA 200 F F F F F F F 2 F F
FAEL PAOLA
FAGETTI FRANCESCO
3.317
14.324
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FAGETTI FULVIO 10.000 F F F F F F F 2 F F
FAIFER MONICA 2.348 F F F F F F F 2 F F
FAIFER REMO 2.312 F F F F F F F 2 F F
FAILONI PAOLO 6.438 F F F F F F F 2 F F
FAILONI SIMONETTA 4.000 F F F F F F F 2 F F
FALLINI IDIANA 5.000 F F F F F F F 2 F F
FALLINI MARIA 10.693 F F F F F F F 2 F F
FALLINI VALTER 2.882 F F F F F F F 2 F F
FANCHETTI NADIA ELISA
FANCHI ALESSANDRO
30.975
10.000
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FANETTI ANDREA 9.912 F F F F F F F 2 F F
FANETTI FRANCESCO 114 F F F F F F F 2 F F
FARINA ALESSANDRO 3.000 F F F F F F F 2 F F
FASCIOTTI LUCA 3.007 F F F F F F F 2 F F
FASOLA GIOVANNI 6.000 F F F F F F F 2 F F
FASSETTA ADRIANA 9.427 F F F F F F F 2 F F
FASSINA GABRIELLA 25.200 F F F F F F F 2 F F
FAUSTINELLI FABIO ANDREA
FAVA LUCIANO
7.200
444
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FAVARETTO LUCIANO 1.554 F F F F F F F 2 F F
FAVARON GIORGIO 9.850 F F F F F F F 2 F F
FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI DI SONDRIO 100 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:BAMBINI SANDRO
FEDERICI LUIGI 1.500 F F F F F F F 2 F F
FEDERICI PAOLA 5.900 F F F F F F F 2 F F
FENAROLI MARA
FENAROLI MIRKO
1.197
3.697
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FENDONI ANTONELLA 9.829 F F F F F F F 2 F F
FENDONI FRANCA 8.391 F F F F F F F 2 F F
FERRARI ANNA 11 F F F F F F F 2 F F
FERRARI ATTILIO PIERO 42.500 F F F F F F F 2 F F
FERRARI ELENA 26.940 F F F F F F F 2 F F
FERRARI MARIALUISA 2.000 F F F F F F F 2 F F
FERRARI MASSIMO 60.350 F F F F F F F 2 F F
FERRARI PIETRO
FERRARINI RINO
350
1.538
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FERRARIO ENRICO CARLO 32.000 F F F F F F F 2 F F
FERRARIO MARIA CARLA 1.770 F F F F F F F 2 F F
FERRARIO ROSA ANNA 100 F F F F F F F 2 F F
FERRARIO VIRGINIO 4.405 F F F F F F F 2 F F
FERRI DIEGO 160 F F F F F F F 2 F F
FERRI FRANCO 18.700 F F F F F F F 2 F F
FERRI RICCARDO 4.700 F F F F F F F 2 F F
FERRIGNO ROSSANA
FERTILIO JACOPO
2.400
6.002
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FESTORAZZI GIOVANNI 38.543 F F F F F F F 2 F F
FESTORAZZI LORENZO FRANCESCO 22.543 F F F F F F F 2 F F
FIGINI MONICA 4.200 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
FILETICI GIORGIO MARIA 7.980 F F F F F F F 2 F F
FILETICI MARIA TERESA 1.100 F F F F F F F 2 F F
FINAZZI AUGUSTO 1.129 F F F F F F F 2 F F
FINAZZI EZIO 544 F F F F F F F 2 F F
FINAZZI MARCO 1.120 F F F F F F F 2 F F
FINAZZI MARCO 2.000 F F F F F F F 2 F F
FINAZZI STEFANO 1.846 F F F F F F F 2 F F
FINOTTO GIANCARLO GIUSEPPE 2.211 F F F F F F F 2 F F
FIORI FRANCESCO 9.000 F F F F F F F 2 F F
FIORINA MARIA LAURA 14.808 F F F F F F F 2 F F
FIORINA RICCARDO 170.500 F F F F F F F 2 F F
FIORINI FRANCESCO 1.000 F F F F F F F 2 F F
FIORINI LUCIANA 6.983 F F F F F F F 2 F F
FIORINI ROBERTO 1.468 F F F F F F F 2 F F
FIORONI ATTILIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
FIORONI MIRIAM 165 F F F F F F F 2 F F
FIPAS FINANZIARIA PARTECIPAZIONI SIDERURGICHE SR 120.000 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:POZZI GIAMPAOLO
FIUMI ENRICA 1.300 F F F F F F F 2 F F
FLEMATTI FABIANA 28.587 F F F F F F F 2 F F
FLEMATTI FRANCESCO 10 F F F F F F F 2 F F
FLEMATTI SIMONA 269 F F F F F F F 2 F F
FOGLIADA EGIDIO 10.463 F F F F F F F 2 F F
FOGLIATA EMANUELE 401 F F F F F F F 2 F F
FOLATTI MATTIA 50 F F F F F F F 2 F F
FOLINI ALDO 3.967 F F F F F F F 2 F F
FOLINI ELVEZIA 6.626 F F F F F F F 2 F F
FOLINI ENNIO 5.268 F F F F F F F 2 F F
FOLINI PAOLA 500 F F F F F F F 2 F F
FOLINI PAOLO 300 F F F F F F F 2 F F
FOLLA EUGENIO 8.260 F F F F F F F 2 F F
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO BONGIONI - LAMBERTENGHI ONLUS 13.000 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:VALENTE ANSELMO LUIGI
FONDAZIONE COLLEGIO GHISLIERI RICHIEDENTE:FERRARI GIAN 7.225 F F F F F F F 2 F F
ARTURO
FONDAZIONE CONIUGI DANIELE BONICELLI RICHIEDENTE:BPER 40.000 F F F F F F F 2 F F
BANCA SPA
FONDAZIONE CONTE GAETANO BONORIS ENT RICHIEDENTE:BPER 30.000 F F F F F F F 2 F F
BANCA SPA
FONDRINI FRANCO 187 F F F F F F F 2 F F
FONTANA CLAUDIO 1.500 F F F F F F F 2 F F
FONTANA MATTEO 528 F F F F F F F 2 F F
FONTANA MAURO 4.500 F F F F F F F 2 F F
FOPPOLI ACHILLE 7.500 F F F F F F F 2 F F
FOPPOLI ANDREA 100 F F F F F F F 2 F F
FOPPOLI ANNA CATERINA 30 F F F F F F F 2 F F
FOPPOLI CARLA 2.552 F F F F F F F 2 F F
FOPPOLI GIOVANNI GIULIO 6.000 F F F F F F F 2 F F
FOPPOLI ROBERTO DELFINO 21.923 F F F F F F F 2 F F
FOPPOLI UGO 4.673 F F F F F F F 2 F F
FORESTI NOEMI 371 F F F F F F F 2 F F
FORLANI GIANPAOLO 250 F F F F F F F 2 F F
FORMAGGIO GIAMPIERO 10.000 F F F F F F F 2 F F
FORMENTI CRISTINA 5.000 F F F F F F F 2 F F
FORMENTI MARIA PIERA 8.000 F F F F F F F 2 F F
FORMICA DORETTA 200 F F F F F F F 2 F F
FORNI ERNESTO 17.192 F F F F F F F 2 F F
FORNI FERNANDA 16.827 F F F F F F F 2 F F
FORNI LORENZA 150.000
FORNI PIERGIUSEPPE 5.502 F F F F F F F 2 F F
FORNONI MARIA 1.031 F F F F F F F 2 F F
F F F F F F F 2 F F
FORTINI FRANCO 13.424 F F F F F F F 2 F F
FORZATTI FAUSTO PAOLO 1 F F F F F F F 2 F F
FOSTI VITTORIO 736 F F F F F F F 2 F F
FRACASSETTI SERGIO MARIA 2.501 F F F F F F F 2 F F
FRALESI S.R.L. RICHIEDENTE:LONGONI FRANCESCO 18.000 F F F F F F F 2 F F
FRANCESCHI MARIA ISA 2.219 F F F F F F F 2 F F
FRANCESCHINA MIRKO 14.000 F F F F F F F 2 F F
FRANCESCHINELLI BRUNO 438 F F F F F F F 2 F F
FRANCHETTI GRAZIELLA 20.000 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 22

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
FRANCHETTI MASSIMILIANO 63 F F F F F F F 2 F F
FRANGI MARIA INES 17.895 F F F F F F F 2 F F
FRANZINA PAOLO 1.131 F F F F F F F 2 F F
FRANZINA UMBERTO 101 F F F F F F F 2 F F
FRANZINI CLEMENTE 2.000 F F F F F F F 2 F F
FRANZINI FRANCESCO ANDREA 1.250 F F F F F F F 2 F F
FRANZINI GIUSEPPINA
FRANZINI MARTA
2.500
11.000
F F F F F F F 2 F F
FRANZINI SIMONE 330 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FRANZOGLIO ELISA 100 F F F F F F F 2 F F
FRANZONI FRANCO RICHIEDENTE:BPER BANCA SPA 1.800 F F F F F F F 2 F F
FRASSA` SABINO MARIA 1.600 F F F F F F F 2 F F
FRATERNALI MARIA 8.628 F F F F F F F 2 F F
FRATTA MARCELLA 25.115 F F F F F F F 2 F F
FREE WORK SERVIZI SRL RICHIEDENTE:CECILIANI ENZO 2.000 F F F F F F F 2 F F
FRIGERIO ANGELO 1.250 F F F F F F F 2 F F
FRIGERIO MARCO
FRIGERIO MARIO
5.000
295
F F F F F F F 2 F F
FRIGERIO PIETRO 5.000 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FRIGERIO RICCARDO 5.000 F F F F F F F 2 F F
FRONTINI FRANCO 11.100 F F F F F F F 2 F F
FRONTINI SERTORIO EMILIA 11.100 F F F F F F F 2 F F
FRONTONI FEDERICO 1 F F F F F F F 2 F F
FUINI GIANFRANCO 600 F F F F F F F 2 F F
FUMAGALLI ELENA 14 F F F F F F F 2 F F
FUMAGALLI GIUSEPPE 19.175 F F F F F F F 2 F F
FUMAGALLI SERGIO 10.405 F F F F F F F 2 F F
FURLONI ARMANDO
FURLONI LUCA
4.130
4.130
F F F F F F F 2 F F
FUSAR BASSINI DAVIDE 42.546 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
FUSAR POLI GIANLUIGI 3.547 F F F F F F F 2 F F
FUSI GIULIA 5.000 F F F F F F F 2 F F
GABBIADINI ADRIANO 913 F F F F F F F 2 F F
GABRIELLI MARCO 4.165 F F F F F F F 2 F F
GABRIELLI PIETRO 2.082 F F F F F F F 2 F F
GABURRO VIRGILIO 30.001 F F F F F F F 2 F F
GADALDI MARISTELLA 1.652 F F F F F F F 2 F F
GADDI FIORENZA
GAETANO E CARLA QUADRIO SOCIETA` SEMPLICE
6.000
40.000
F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:QUADRIO MAURIZIO F F F F F F F 2 F F
GAFFURI MARINELLA 11.772 F F F F F F F 2 F F
GAGETTI GIUSEPPE 1.831 F F F F F F F 2 F F
GAIA MARIO 60.000 F F F F F F F 2 F F
GALANTUCCI NICOLA 400 F F F F F F F 2 F F
GALBIATI GIANFRANCO 41.000 F F F F F F F 2 F F
GALBUSERA CRISTINA 50.000 F F F F F F F 2 F F
GALBUSERA LINDA
GALBUSERA SOFIA
50.000
50.000
F F F F F F F 2 F F
GALETTI IVAN 751 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GALIMBERTI ESTER 10.000 F F F F F F F 2 F F
GALIZZI LINDA 1.000 F F F F F F F 2 F F
GALLEGIONI CARMEN 739 F F F F F F F 2 F F
GALLETTI AURELIO 2.501 F F F F F F F 2 F F
GALLI ALBERTA 7.002 F F F F F F F 2 F F
GALLI ANGIOLA 25.000 F F F F F F F 2 F F
GALLI ANNA BARBARA FILOMENA 50.000 F F F F F F F 2 F F
GALLI ANNA MARIA
GALLI BRUNO
1.635
1.474
F F F F F F F 2 F F
GALLI CINZIA 2.211 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GALLI DANTE 7.760 F F F F F F F 2 F F
GALLI ELIA FAUSTO 2.478 F F F F F F F 2 F F
GALLI EMANUELE 371 F F F F F F F 2 F F
GALLI FABIO 8.843 F F F F F F F 2 F F
GALLI FLAVIANO 1.034 F F F F F F F 2 F F
GALLI GIAN LUCA 300 F F F F F F F 2 F F
GALLI GIOBBE 3.206 F F F F F F F 2 F F
GALLI GRETA 1.474 F F F F F F F 2 F F
GALLI JOLE
GALLI LEA
1.474
885
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GALLI MARCO 250 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
GALLI MARCO 826 F F F F F F F 2 F F
GALLI MARIO MARCO RAFFAELE 2.665 F F F F F F F 2 F F
GALLI MATTEO 20 F F F F F F F 2 F F
GALLI MATTEO 250 F F F F F F F 2 F F
GALLI MORENO 3.414 F F F F F F F 2 F F
GALLI ORIETTA
GALLI PAOLO
85
8.352
F F F F F F F 2 F F
GALLI ROBERTO 1.800 F F F F F F F 2 F F
GALLI SIMONE 750 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GALLINA ANGELO 2.023 F F F F F F F 2 F F
GALLIZIA DI VERGANO MARIA ELISABETTA 2.000 F F F F F F F 2 F F
GALLO MARIA GRAZIA 73 F F F F F F F 2 F F
GALLUS ALESSANDRO 1.331 F F F F F F F 2 F F
GALLUS ROMANO 6.000 F F F F F F F 2 F F
GALLWEB S.R.L. RICHIEDENTE:GALLI REMO 1.002 F F F F F F F 2 F F
GALOFARO GIOVANNI 22.125 F F F F F F F 2 F F
GALPERTI GIUSEPPE 18.550 F F F F F F F 2 F F
GALPERTI IVAN 15.200 F F F F F F F 2 F F
GALPERTI ROBERTO 49.560 F F F F F F F 2 F F
GALPERTI SAULA 16.852 F F F F F F F 2 F F
GALUPPO FABIO MARCELLO 100 F F F F F F F 2 F F
GALVAN GIOVANNA 1.652 F F F F F F F 2 F F
GAMBARA VERONICA 4.121 F F F F F F F 2 F F
GAMBERTOGLIO MARA MARIA 1.770 F F F F F F F 2 F F
GAMBIRASIO ESTER MIRELLA 2.698 F F F F F F F 2 F F
GANDELLI ROSA ANNA 5.901 F F F F F F F 2 F F
GANDOLFO DIEGO 186.000 F F F F F F F 2 F F
GANDOLFO IVANA 126.048 F F F F F F F 2 F F
GANDOSSINI GIADA 441 F F F F F F F 2 F F
GANZA BRUNO 100 F F F F F F F 2 F F
GANZA DANIELE 582 F F F F F F F 2 F F
GARANCINI GIACOMO PIETRO
GARANCINI GIANFRANCO
1.000
9.824
F F F F F F F 2 F F
GARAVATTI MARIA ANTONIETTA 26.450 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GARBELLINI BRUNO 10.000 F F F F F F F 2 F F
GARBELLINI GIANLUIGI 991 F F F F F F F 2 F F
GARBELLINI NANDA 12.500 F F F F F F F 2 F F
GAREA DEL FORNO SARA 3.274 F F F F F F F 2 F F
GARGASOLE SIMONE 10 F F F F F F F 2 F F
GAROVO ROBERTA 3.525 F F F F F F F 2 F F
GASPARETTI PATRIZIA 1.031 F F F F F F F 2 F F
GASPARI ROBERTO 11.000 F F F F F F F 2 F F
GASPAROTTI MARIA GABRIELLA 1.220 F F F F F F F 2 F F
GASPERI ANDREA 22 F F F F F F F 2 F F
GASPERI GINO 1.350 F F F F F F F 2 F F
GASPERI GIOVANNI 371 F F F F F F F 2 F F
GATTA RUDI 1.180 F F F F F F F 2 F F
GATTI ADRIANO 500 F F F F F F F 2 F F
GATTI BARBARA 400 F F F F F F F 2 F F
GATTI GRAZIELLA 16.976 F F F F F F F 2 F F
GATTI ROMANO
GATTONI FIORENZO
35.000
1.000
F F F F F F F 2 F F
GAVAZZONI ETTORE EUGENIO 825 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GAZZI LUISA 15.000 F F F F F F F 2 F F
GAZZOLI LOREDANA 12.814 F F F F F F F 2 F F
GAZZOLI MARIA ROSA 621 F F F F F F F 2 F F
GELFI LUISA 4.000 F F F F F F F 2 F F
GELMI ELVIRA 12.390 F F F F F F F 2 F F
GENESI ALBERTO 150 F F F F F F F 2 F F
GENETTI EMMA MARIA 9.000 F F F F F F F 2 F F
GENOVA FRANCESCO 100 F F F F F F F 2 F F
GENTILINI FLAVIA 388 F F F F F F F 2 F F
GERMANI ERMANNO 1.600 F F F F F F F 2 F F
GERMANI FABRIZIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
GERMANI STEFANO 1.000 F F F F F F F 2 F F
GERONIMI SAVINO 4.130 F F F F F F F 2 F F
GEROSA EMILIO 21.500 F F F F F F F 2 F F
GERVASONI SERGIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
GHERARDI SIMONE 7.500 F F F F F F F 2 F F
GHIDINI IONNE 4.418 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 24

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
GHIONI MARCO FELICE 25.952 F F F F F F F 2 F F
GHIONI MARIA TERESA EMANUELA 40.040 F F F F F F F 2 F F
GHIROLDI ANGELO 6.000 F F F F F F F 2 F F
GHISLA PIERO 7 F F F F F F F 2 F F
GHISLENI VIRNA 116 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI BRUNA 1.982 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI BRUNO GIUSEPPE 458 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI CRISTINA MARIA DONATA 4.000 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI DANIEL 155 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI ELDA 6.463 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI FABIO 1.652 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI FEDERICA 1.334 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI GIANNI 4.500 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI GIORDANA 3.487
GIACOMELLI IVO 7.500 F F F F F F F 2 F F
F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI LOREDANA 1.413 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI LORENZO 1.000 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI MICHELA 6.938 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI SUSI 1.800 F F F F F F F 2 F F
GIACOMELLI VALENTINO 4.000 F F F F F F F 2 F F
GIACOMONI ANTONELLA ANNA MARIA PAOLA 7.100 F F F F F F F 2 F F
GIACOMONI ESTER MARIA GIULIA 7.100 F F F F F F F 2 F F
GIAMBELLI GIANFRANCO 2.422 F F F F F F F 2 F F
GIAMMINUTI ENRICO 1.000 F F F F F F F 2 F F
GIAMPAOLI BRUNO 65.000 F F F F F F F 2 F F
GIANA DANIELA 52 F F F F F F F 2 F F
GIANA MARIA DANIELA 100 F F F F F F F 2 F F
GIANCOLA CATERINA 739 F F F F F F F 2 F F
GIANCOLA MARGHERITA 739 F F F F F F F 2 F F
GIANCOLA MAURIZIO 2.600 F F F F F F F 2 F F
GIANI LUIGI 6.712 F F F F F F F 2 F F
GIANNETTA ROCCO 32.056 F F F F F F F 2 F F
GIANNETTI ANTONELLA 3.000
GIANNI AMBROGIO 5.900 F F F F F F F 2 F F
F F F F F F F 2 F F
GIANNI GIANFRANCO 7.600 F F F F F F F 2 F F
GIANOLA ADRIANO 827 F F F F F F F 2 F F
GIANOLA LUIGI 1.000 F F F F F F F 2 F F
GIANOLI CAMILLA 7.600 F F F F F F F 2 F F
GIANOLI FAUSTO FRANCESCO 500 F F F F F F F 2 F F
GIANOLI IDA 6.000 F F F F F F F 2 F F
GIANOLI LUCIA 7.500 F F F F F F F 2 F F
GIANOLI LUCIANO 3.500 F F F F F F F 2 F F
GIANOLI MATILDE 400 F F F F F F F 2 F F
GIANOLI SAVINA GIOVANNA 836 F F F F F F F 2 F F
GIANOLINI ANGELA 4.811 F F F F F F F 2 F F
GIANONCELLI CLAUDIA 4.425 F F F F F F F 2 F F
GIANONCELLI GIANFRANCO 660 F F F F F F F 2 F F
GIANONCELLI MARIA 660 F F F F F F F 2 F F
GIARBA CESARE 736 F F F F F F F 2 F F
GIARDINO D`INFANZIA DI TIRANO C/O PROGETTO DOPOSCUOLA 220 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:AGUTOLI MARCO
GIAVARINI ANGELO 1.460 F F F F F F F 2 F F
GIELLE COSTRUZIONI SRL UNIPERSONALE RICHIEDENTE:GATTA 3.160 F F F F F F F 2 F F
RUDI
GILBERTI LUCIANA 25.000 F F F F F F F 2 F F
GINI CRISTINA 5.375 F F F F F F F 2 F F
GIOBERTI CLAUDIA 89 F F F F F F F 2 F F
GIORDANI FRANCO 534
F F F F F F F 2 F F
GIORDANI ORIA 2.323 F F F F F F F 2 F F
GIORGETTA DARIA 5.744 F F F F F F F 2 F F
GIORGETTA FRANCA 1.100 F F F F F F F 2 F F
GIORGETTA FRANCO 18.739 F F F F F F F 2 F F
GIORGETTI FIORA 7.951 F F F F F F F 2 F F
GIORGI ALESSANDRO 10 F F F F F F F 2 F F
GIORGI ANTONIO 104.305 F F F F F F F 2 F F
GIORGI GIANPIERO 115.391 F F F F F F F 2 F F
GIOZANI MAURIZIO 1.002 F F F F F F F 2 F F
GIRARDI GIANLUCA 1.767 F F F F F F F 2 F F
GIRARDI SONIA 4.425 F F F F F F F 2 F F
GIRARDINI SILVANO 9.965 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 25

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
GIRAUDO VALERIO 1.600 F F F F F F F 2 F
F
GIROLO GIANNI
GIROLO SIMONE
7.070
8.300
F F F F F F F 2 F
F
GIUDICE AGOSTINO 3.131 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
GIUDICE ALESSANDRO FRANCO 371 F F F F F F F 2 F
F
GIUDICE BORTOLO 96.993 F F F F F F F 2 F
F
GIUDICE GASPARINO VITO 8.821 F F F F F F F 2 F
F
GIUDICE MARIA NATALINA 500 F F F F F F F 2 F
F
GIUDICE SERGIO MARIO 3.096 F F F F F F F 2 F
F
GIUDICI MARIO 368 F F F F F F F 2 F
F
GIUGNI GIORGIO 3.040 F F F F F F F 2 F
F
GIUGNI LUCA 2.720 F F F F F F F 2 F
F
GIUGNI PAOLO 3.650 F F F F F F F 2 F
F
GIUGNO ANGELA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
GIUMELLI AMATORE CAMILLO 101 F F F F F F F 2 F
F
GIUNCHI GIOVANNI 500 F F F F F F F 2 F
F
GIUPPONI GIANPIETRO 295 F F F F F F F 2 F
F
GIUSPERTI DONATELLA
GIUSSANI FEDERICO
1.001
5.161
F F F F F F F 2 F
F
GIUSSANI GIANCARLA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
GIUSTO VALERIO 20 F F F F F F F 2 F
F
GOBBI UGO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
GOBETTI GIOVANNA 6.577 F F F F F F F 2 F
F
GOFFI ANGELO 30.325 F F F F F F F 2 F
F
GOFFI MATTEO 275 F F F F F F F 2 F
F
GOFFI MAURIZIO PIERALFREDO 50.100 F F F F F F F 2 F
F
GOFFI PATRIZIA 8.850 F F F F F F F 2 F
F
GORLA ANDREA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
GORLANI CHIARA 503 F F F F F F F 2 F
F
GOSPARINI ALBERTO 2.478 F F F F F F F 2 F
F
GOSPARINI ANDREA 1.770 F F F F F F F 2 F
F
GOSPARINI CRISTIAN 10.000 F F F F F F F 2 F
F
GOSPARINI SERGIO 916 F F F F F F F 2 F
F
GOSSI DAVIDE 50 F F F F F F F 2 F
F
GOSSI MARTA
GOSSI PIETRO
100
100
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
GOTTI CLELIA 1.486 F F F F F F F 2 F
F
GOVETTI SALVATORE 1.214 F F F F F F F 2 F
F
GOZZINI ELISABETTA 132 F F F F F F F 2 F
F
GRADO INVESTIMENTI S.R.L. RICHIEDENTE:CEREA DOMENICO 1.002 F F F F F F F 2 F
F
GRAMEGNA DARIO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
GRANATA MARIO 20.000 F F F F F F F 2 F
F
GRANATI ANGELO 100 F F F F F F F 2 F
F
GRANDI ADRIANO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
GRANDI MARIA GRAZIA 8.555 F F F F F F F 2 F
F
GRASSI MARCO 1.472 F F F F F F F 2 F
F
GRAZIOLI FABRIZIO 200 F F F F F F F 2 F
F
GRAZIOLI LUIGI 736 F F F F F F F 2 F
F
GRECO RUGGERO
GRECO TAMARA
1.500
50
F F F F F F F 2 F
F
GREGORINI ALESSANDRO 22.466 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
GREGORINI INES 4.811 F F F F F F F 2 F
F
GRIGNOLIO ANNA MARIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
GRIMALDI FRANCESCO 23.000 F F F F F F F 2 F
F
GRITTI ELSA PIERINA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
GROPPO LUIGI 12.395 F F F F F F F 2 F
F
GUALDONI ELENA 1.475 F F F F F F F 2 F
F
GUALZETTI MAURO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
GUALZETTI SARA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
GUALZETTI SOFIA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
GUANA COSTANTINA CATERINA 785 F F F F F F F 2 F
F
GUANA ORAZIO 6.785 F F F F F F F 2 F
F
GUANELLA ORNELLA 1.473 F F F F F F F 2 F
F
GUARNERI FRANCESCO 500 F F F F F F F 2 F
F
GUERINI ALESSANDRO 3.666 F F F F F F F 2 F
F
GUERINI ANNA MARIA
GUERINI ELENA
3.710
500
F F F F F F F 2 F
F
GUERINI GIULIANO 19.175 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
GUERINI MARCO 10.615 F F F F F F F 2 F
F
GUERINI STEFANO 13.275 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

Pagina: 26

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
GUERRA CLAUDIO 14.502 F F F F F F F 2 F F
GUERRA GIUSEPPE 4.500 F F F F F F F 2 F F
GUERRA RENZO 800 F F F F F F F 2 F F
GUERRERI ERMENEGILDO 2.000 F F F F F F F 2 F F
GUFFANTI GIUSEPPE 17.867 F F F F F F F 2 F F
GUGGERI MILA 526 F F F F F F F 2 F F
GUGIATTI ENZO 7.000 F F F F F F F 2 F F
GUGIATTI FRANCO 1.000 F F F F F F F 2 F F
GUGLIELMANA DOMENICO 7.434 F F F F F F F 2 F F
GUGLIELMANA LUCA 500 F F F F F F F 2 F F
GUGLIELMANA MIRTO 4.000 F F F F F F F 2 F F
GUIDA GIORGIO 5.000 F F F F F F F 2 F F
GUIDALI PAOLA 1.000 F F F F F F F 2 F F
GUIDI ANDREA 1.437 F F F F F F F 2 F F
GUOLO PAOLA 2.506 F F F F F F F 2 F F
GUSMERINI FABRIZIO 1.001 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI ALDO 19.300 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI ANNA MARIA 1.028
F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI CARLO 200 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI MARCO BARNABA 14.000 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI MARIA PAOLINA 7.226 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI MARILIA 15.532 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI MARISA 452 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI MATTEO 50 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI MAURO 20.100 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI MICHELA 19 F F F F F F F 2 F F
GUSSAGO SIMONA 152 F F F F F F F 2 F F
H.O. PARTECIPAZIONI SRL RICHIEDENTE:DE PEVERELLI ROSSELLA 6.520 F F F F F F F 2 F F
HAURANIEH NICOLA 371 F F F F F F F 2 F F
HONDRU DOINITA 2.065 F F F F F F F 2 F F
HORESCHI GIANCARLO 50.001 F F F F F F F 2 F F
HORESCHI SIMONA MARIA 10.499 F F F F F F F 2 F F
HOTEL MASTER SRL RICHIEDENTE:ZAMBANINI GIANCARLO 2.950 F F F F F F F 2 F F
IANNI PAOLA 5.000 F F F F F F F 2 F F
IANNOTTI LARA 670
F F F F F F F 2 F F
IANNOTTI MARCO 790 F F F F F F F 2 F F
IANNOTTI MICHELE 330 F F F F F F F 2 F F
IDRAULICA 77 S.R.L. RICHIEDENTE:BAIGUINI MIRCO GIOVANNI 2.250 F F F F F F F 2 F F
IELARDI DAVIDE 550 F F F F F F F 2 F F
IEMOLI SANTO 826 F F F F F F F 2 F F
ILDARDASHTY BEN 3.515 F F F F F F F 2 F F
ILDARDASHTY CHEZKY 2.200 F F F F F F F 2 F F
ILDARDASHTY DANIEL 3.515 F F F F F F F 2 F F
ILDARDASHTY JAVID 100 F F F F F F F 2 F F
ILLARIO ANGELA 8.502 F F F F F F F 2 F F
IMI FABI SPA RICHIEDENTE:FABI CORRADO 41.300 F F F F F F F 2 F F
IMMOBILIARE FORLANINI SRL RICHIEDENTE:BPER BANCA SPA 25.000 F F F F F F F 2 F F
IMPERADORI FRANCESCO 1.500 F F F F F F F 2 F F
IMPERIAL GIUSEPPE 3.500 F F F F F F F 2 F F
INCONDI MERI 1.376 F F F F F F F 2 F F
INCONDI PATRICK 250 F F F F F F F 2 F F
INSELVINI ANJU 100 F F F F F F F 2 F F
INSELVINI FEDERICO 100 F F F F F F F 2 F F
INSELVINI NICHOLAS 100 F F F F F F F 2 F F
INSELVINI STEFANO 54 F F F F F F F 2 F F
INSTITUTO DELLE SUORE DI SANTA CROCE RICHIEDENTE:DONATI 5.000 F F F F F F F 2 F F
GIUSEPPINA
INTROZZI ROBERTO 13.275
F F F F F F F 2 F F
INVERNIZZI ANDREA 138 F F F F F F F 2 F F
IOLI ANNIBALE 12.363 F F F F F F F 2 F F
IOLI GIOVANNI 3.002 F F F F F F F 2 F F
IOLI VILMA 332 F F F F F F F 2 F F
IPERAUTO SPA RICHIEDENTE:PAROLINI BRUNO 40.000 F F F F F F F 2 F F
IPRA ANGELO 1.107 F F F F F F F 2 F F
ISPETTORIA SALESIANA LOMBARDO-EMILIANA 6.608 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:RONCHI FRANCESCO ENNIO
ISTITUTO DELLE SUORE DELLE POVERELLE - ISTITUTO PALAZZOLO 24.000 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:MORONI ANNA
ITALTRANS S.P.A. RICHIEDENTE:BELLINA GERMANO 30.001 F F F F F F F 2 F F
IVAGNES MAURIZIO 1.232 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
JACOEL ANITA 5.000 F F F F F F F 2 F F
JACOEL RAFAEL 35.000 F F F F F F F 2 F F
JELMINI GIOVANNI 2.000 F F F F F F F 2 F F
KOMETA ITALIA S.R.L. 10.000 F F F F F F F 2 F F
KOMFIN ITALIA S.R.L. RICHIEDENTE:PEDRANZINI GIACOMO 500 F F F F F F F 2 F F
LA THUILE ENERGIE SRL IN SIGLA "LTE SRL" 300 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:FRASSILLE GIANCARLO
LAFRANCONI VIRGINIA
LAINU ANDREA
990
6.049
F F F F F F F 2 F F
LALLE EMANUELA 12.760 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
LAMBERTI PAOLO ALBERTO 45.000 F F F F F F F 2 F F
LAMO MILENA 1.926 F F F F F F F 2 F F
LAMPARELLI MARCO ANTONIO 500 F F F F F F F 2 F F
LANDI GIOVANNI 3.415 F F F F F F F 2 F F
LANFRANCHI CLAUDIO 104 F F F F F F F 2 F F
LANFRANCHI MARCELLO 250 F F F F F F F 2 F F
LANFRANCHI MARIA 3.000 F F F F F F F 2 F F
LANFRANCHI MARIA PIERA 39.000 F F F F F F F 2 F F
LANFRANCONI ALESSANDRO 44 F F F F F F F 2 F F
LANTERNA MATTEO 12 F F F F F F F 2 F F
LANZA BRUNO 3.800 F F F F F F F 2 F F
LANZA CARLO
LANZA MARISCA
700
812
F F F F F F F 2 F F
LANZETTI ARMANDO 1.315 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
LANZILLO MARIO 8.038 F F F F F F F 2 F F
LANZINI ALESSANDRO 1 F F F F F F F 2 F F
LANZINI DANIELE 1 F F F F F F F 2 F F
LANZINI ELISABETTA 1 F F F F F F F 2 F F
LANZINI GIULIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
LAPENNA ANNA 6.650 F F F F F F F 2 F F
LAVEGETTI ANNA MARIA 2.996 F F F F F F F 2 F F
LAVEZZARI LUCIA 5.900 F F F F F F F 2 F F
LAVIZZARI ADELE 4.000 F F F F F F F 2 F F
LAZZARI ROSELLA 11 F F F F F F F 2 F F
LAZZARINI FLAVIO 200 F F F F F F F 2 F F
LAZZERI SERGIO 14.742 F F F F F F F 2 F F
LEALI RITA
LENATTI CARLO
1.002
3.300
F F F F F F F 2 F F
LEONE GIOVANNA 87.960 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
LEONI ELISEO MARIO 315 F F F F F F F 2 F F
LEPORE MARCO ALBERTO RAFFAELLO 6.846 F F F F F F F 2 F F
LEUSCIATTI BARBARA 36.290 F F F F F F F 2 F F
LEUZZI FRANCESCO 1.000 F F F F F F F 2 F F
LEUZZI MASSIMO 4.436 F F F F F F F 2 F F
LEVENI ROSANGELA 3.859 F F F F F F F 2 F F
LEVI CARINDA 2.388 F F F F F F F 2 F F
LEVI CARLO 2.388 F F F F F F F 2 F F
LEVI FRANCO 8.000 F F F F F F F 2 F F
LEVI MARCO 2.388 F F F F F F F 2 F F
LIA FAUSTINA
LIA MODESTO
21.500
4.295
F F F F F F F 2 F F
LIA ORNELLA 8.193 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
LIBERA ANDREA 115 F F F F F F F 2 F F
LIBERA ELISA 225 F F F F F F F 2 F F
LIBERA EMANUELE 225 F F F F F F F 2 F F
LIBERA FRANCESCO 225 F F F F F F F 2 F F
LIBERA GIOVANNI 1.000 F F F F F F F 2 F F
LIBERA MICHELE 115 F F F F F F F 2 F F
LIBERA PIO 115 F F F F F F F 2 F F
LIBERA SOFIA 51 F F F F F F F 2 F F
LIBERA VALENTINO 567 F F F F F F F 2 F F
LIBONDI SANDRA 5.161 F F F F F F F 2 F F
LIBORIO BARBARA ANGELA MARIA 11.000 F F F F F F F 2 F F
LIBORIO GIUSEPPE 11.800 F F F F F F F 2 F F
LIETTI LAMBERTO 5.000 F F F F F F F 2 F F
LIETTI LICIA 295 F F F F F F F 2 F F
LIGARI MARCO
LILLIA ANTONIETTA
1.340
19.819
F F F F F F F 2 F F
LIMIDO CLAUDIO 125 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
LINETTI GIOVANNA 2.459 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
LINGUA GIANNI 1.368 F F F F F F F 2 F
F
LINGUA SANDRO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
LIRI S.R.L. RICHIEDENTE:COSSI RENATO 50 F F F F F F F 2 F
F
LO PORTO GRAZIA 1.500 F F F F F F F 2 F
F
LO PRETE GIUSEPPE 17 F F F F F F F 2 F
F
LOCATELLI GIUSEPPE 1.026 F F F F F F F 2 F
F
LOCATELLI MANUEL 10 F F F F F F F 2 F
F
LOCATI DEMETRIO 4.002 F F F F F F F 2 F
F
LOCHIS GIUSEPPE 1.475 F F F F F F F 2 F
F
LOMAZZI MASSIMO 5.758 F F F F F F F 2 F
F
LOMAZZI SILVANO 1.031 F F F F F F F 2 F
F
LOMBARDI PATRIZIA 50 F F F F F F F 2 F
F
LOMBARDINI GRAZIELLA 10.809 F F F F F F F 2 F
F
LONGA DANIELE 666 F F F F F F F 2 F
F
LONGA FRANCESCA 666 F F F F F F F 2 F
F
LONGHI CESARE 14.455 F F F F F F F 2 F
F
LONGHI ELISABETTA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
LONGHIN IVANA MAFALDA 4.287 F F F F F F F 2 F
F
LONGHINO MONICA 100 F F F F F F F 2 F
F
LONGO GIOVANNI 784 F F F F F F F 2 F
F
LONGONI CARLA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
LONGONI ELISABETTA 757 F F F F F F F 2 F
F
LONGONI GIUSEPPE 5.000 F F F F F F F 2 F
F
LOPPI STEFANIA 739 F F F F F F F 2 F
F
LORENZINI LUISANGELA 500 F F F F F F F 2 F
F
LORENZONI FERNANDO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
LORETZ GIOVANNA 32.450 F F F F F F F 2 F
F
LORUSSO ERASMO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
LOSA CARLO 14.000 F F F F F F F 2 F
F
LOVATI EMILIO FRANCO 2.947 F F F F F F F 2 F
F
LOVATTI MARINA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
LOZZA EUGENIO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
LUCCHETTI ALBERTO 1.041 F F F F F F F 2 F
F
LUCCHETTI MARIAVITTORIA 26.500 F F F F F F F 2 F
F
LUCCHETTI MONICA NATALIA 9.000 F F F F F F F 2 F
F
LUCCHINETTI NICOLA PIETRO 8.002 F F F F F F F 2 F
F
LUCINI SAMUELE 250 F F F F F F F 2 F
F
LUMINA VITTORIO 9.000 F F F F F F F 2 F
F
LUPATINI AMBRA GIULIA 380 F F F F F F F 2 F
F
LUPATINI CARLA 1.400 F F F F F F F 2 F
F
LUPATINI MONICA 1.400 F F F F F F F 2 F
F
LUPPI CRISTIANO 1.488 F F F F F F F 2 F
F
LUSARDI FAUSTA 205 F F F F F F F 2 F
F
LUSSANA DIEGO 500 F F F F F F F 2 F
F
LUSSANA PIETRO 30
LUZZI CARLA 6.002 F F F F F F F 2 F
F
LUZZI ROSA 1.251 F F F F F F F 2 F
F
MABERO SRL RICHIEDENTE:ROSSI FRANCESCA 1.200 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MACAIONE MATTEO 73 F F F F F F F 2 F
F
MACAIONE MAURIZIO 549 F F F F F F F 2 F
F
MACAIONE SOFIA 73 F F F F F F F 2 F
F
MACARIO DAVIDE 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MACARIO MATTEO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MACARIO PAOLO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
MACCALLI LAURA 100 F F F F F F F 2 F
F
MACCARI ANGELO 750 F F F F F F F 2 F
F
MAFFEI CORRADO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
MAFFENINI MARCELLO 154 F F F F F F F 2 F
F
MAFFESCIONI BEATRICE 20.726 F F F F F F F 2 F
F
MAFFESSANTI GIOVANNA 1.100 F F F F F F F 2 F
F
MAFFESSANTI MARZIO PAOLO CESARE 1.100 F F F F F F F 2 F
F
MAFFEZZINI GIANFRANCO 2.001 F F F F F F F 2 F
F
MAFFEZZINI MAICO 21 F F F F F F F 2 F
F
MAFFEZZINI RICCARDO 13 F F F F F F F 2 F
F
MAFFI PIERLUIGI 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MAGAGNINI MICHELE 6.502 F F F F F F F 2 F
F
MAGAGNINI STEFANIA 4.400 F F F F F F F 2 F
F
MAGGETTA MARINO 500 F F F F F F F 2 F
F
MAGGI GIULIA 1.250 F F F F F F F 2 F
F
MAGGI IVAN 10 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 29

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
MAGGI PAOLO 2.501 F F F F F F F 2 F F
MAGGI RAFFAELLA
MAGGIOLI RICCARDO
2.000
150
F F F F F F F 2 F F
MAGGIONI DOMENICO 200 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MAGINI MARIATERESA 9.020 F F F F F F F 2 F F
MAGIS MICHELE 1.083 F F F F F F F 2 F F
MAGISTRIS LIDA MARIA 7.500 F F F F F F F 2 F F
MAGLI INTERMODAL SERVICE SRL RICHIEDENTE:MAGLI PAOLO 500 F F F F F F F 2 F F
MAGNAGHI PATRIZIA 3.001 F F F F F F F 2 F F
MAGNANI NICOLETTA 4.219 F F F F F F F 2 F F
MAGNI CARLO STEFANO 30.001 F F F F F F F 2 F F
MAGNI MARCO 68 F F F F F F F 2 F F
MAGRI ANTONELLO MARIO 10.000 F F F F F F F 2 F F
MAGRI ANTONIETTA 2.798 F F F F F F F 2 F F
MAGRO ALBERTO 10.000 F F F F F F F 2 F F
MAGRO GIORDANO
MAGRO MASSIMO
46.661
7.726
F F F F F F F 2 F F
MAGRO PIETRO 531 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MAGRO ROSA MARIA 4.000 F F F F F F F 2 F F
MAINETTI ANDREINA 100 F F F F F F F 2 F F
MAINETTI CLAUDIO 309 F F F F F F F 2 F F
MAINETTI GIORGIO 490 F F F F F F F 2 F F
MAINETTI MARTINA 491 F F F F F F F 2 F F
MAINETTI PAOLO 991 F F F F F F F 2 F F
MAINETTI SANDRO 514 F F F F F F F 2 F F
MAINO MARIELLA 991 F F F F F F F 2 F F
MAIOLANI MARIA ENRICA 1.736 F F F F F F F 2 F F
MAJOCCHI LUIGI 308 F F F F F F F 2 F F
MAJOCCHI MARCO 149 F F F F F F F 2 F F
MALACCHI ARMANDO 10 F F F F F F F 2 F F
MALACRIDA MICHELE 2.500 F F F F F F F 2 F F
MALERBA ELISABETTA 1.857 F F F F F F F 2 F F
MALETTA MICHELINA
MALGARIDA AGNESE
5
15.001
F F F F F F F 2 F F
MALGUZZI GIUSEPPE 7.375 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MALINVERNO ALBERTO 3.000 F F F F F F F 2 F F
MAMBRETTI ERMANNO 3.009 F F F F F F F 2 F F
MAMBRETTI LEONARDO 15.829 F F F F F F F 2 F F
MAMBRETTI VALENTINA CHIARA 15.829 F F F F F F F 2 F F
MAMMOLA ORNELLA 1.700 F F F F F F F 2 F F
MANCA ANTONELLA 900 F F F F F F F 2 F F
MANCINELLI MARIA VITTORIA 5.018 F F F F F F F 2 F F
MANCUSO FRANCESCA 1.000 F F F F F F F 2 F F
MANDUCA DANIELA MARIAROSARIA 61 F F F F F F F 2 F F
MANENTI LUIGI 1.129 F F F F F F F 2 F F
MANENTI MARIA GRAZIA 500 F F F F F F F 2 F F
MANFREDI ANGELO
MANGIAGALLI ALBERTO
3.099
11.894
F F F F F F F 2 F F
MANGINI STEFANO 5.383 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MANIGHETTI ELIANA 222 F F F F F F F 2 F F
MANNALA` MARIAGRAZIA 275 F F F F F F F 2 F F
MANNI OMAR 1 F F F F F F F 2 F F
MANTEGAZZA ERNESTA 2.001 F F F F F F F 2 F F
MANZI DANTE 500 F F F F F F F 2 F F
MANZI FRANCESCO 3.001 F F F F F F F 2 F F
MANZINALI VILMA 3.000 F F F F F F F 2 F F
MANZONI FABIO 100 F F F F F F F 2 F F
MANZONI LUCIA MARIA 2.360 F F F F F F F 2 F F
MAPELLI ENRICA 5.900 F F F F F F F 2 F F
MAPELLI MARCO AURELIO 30 F F F F F F F 2 F F
MAPELLI MICHELE 10 F F F F F F F 2 F F
MARAFFIO ALDO
MARAFFIO GIORGIO ATTILIO
9.824
3.863
F F F F F F F 2 F F
MARAFFIO LUCA ATTILIO 4.750 F F F F F F F 2 F F
MARAFFIO MASSIMO ENRICO 489 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MARANGA IVANA 10.000 F F F F F F F 2 F F
MARANTA JOSIE 61 F F F F F F F 2 F F
MARANTA MASSIMO 200 F F F F F F F 2 F F
MARANTA NICOLE 61 F F F F F F F 2 F F
MARANTA YURI 61 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 30

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
MARANTELLI COLOMBIN ENRICO 10.325 F F F F F F F 2 F F
MARAZZI FAUSTINO 10.352 F F F F F F F 2 F F
MARAZZI UGO 6.000 F F F F F F F 2 F F
MARCARINI GIOVANNI BATTISTA 165 F F F F F F F 2 F F
MARCHESI ALBERTO 1.500 F F F F F F F 2 F F
MARCHESI ANTONIETTA 5.850 F F F F F F F 2 F F
MARCHESI ENRICO 222 F F F F F F F 2 F F
MARCHESI ROBERTO
MARCHETTI DINO
660
7.000
F F F F F F F 2 F F
MARCHETTI ENRICA 3.739 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MARCHETTI GUERINO 10.241 F F F F F F F 2 F F
MARCHETTI MARIA 2.212 F F F F F F F 2 F F
MARCHETTI UGO 10.657 F F F F F F F 2 F F
MARCHETTINI CARMEN 1.045 F F F F F F F 2 F F
MARCHI NICOLA 2.331 F F F F F F F 2 F F
MARCHI RENATA 1.436 F F F F F F F 2 F F
MARCHINI ROBERTO 402 F F F F F F F 2 F F
MARCHIONI CHIARA
MARCOLI PIERO ALESSANDRO
16.532
2.000
F F F F F F F 2 F F
MARCOLINI NADIA 299 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MARCONI DANIELE FRANCESCO 2 F F F F F F F 2 F F
MARENGHI ROSA 13.570 F F F F F F F 2 F F
MARGIOTTA MARIA PASQUALINA 50 F F F F F F F 2 F F
MARIANI AUGUSTO 30.000 F F F F F F F 2 F F
MARIANI PIER ANGELA ERNESTINA 23.801 F F F F F F F 2 F F
MARIANI ROSANGELA 5.900 F F F F F F F 2 F F
MARICONTI RENZO 3.119 F F F F F F F 2 F F
MARINI GIUSEPPE 2.248 F F F F F F F 2 F F
MARINI LORENZA
MARIOLI ANNA
400
10.016
F F F F F F F 2 F F
MARIOTTI FAUSTO 3.000 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MARKETING E MANAGEMENT SRL C/O ALPI SAN MARCO S.R.L. 1.200 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:BENTI ETTORE
MARNI EMILIO 5.000 F F F F F F F 2 F F
MARNIGA GAIA 6.879 F F F F F F F 2 F F
MAROCCO DANIELE 5 F F F F F F F 2 F F
MARONI MARIO 5.170 F F F F F F F 2 F F
MARRA SALVATORE 150.000 F F F F F F F 2 F F
MARTEGANI GIAMPIERO
MARTELLI GIANCARLO
751
5.843
F F F F F F F 2 F F
MARTELLO CARMELA 2.602 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MARTINALLI GIOVANNI 200 F F F F F F F 2 F F
MARTINALLI INNOCENTE 265 F F F F F F F 2 F F
MARTINALLI MARIA TERESA 731 F F F F F F F 2 F F
MARTINELLI ALESSANDRA 6.195 F F F F F F F 2 F F
MARTINELLI DANIELA 4.000 F F F F F F F 2 F F
MARTINELLI DANIELA 7.054 F F F F F F F 2 F F
MARTINELLI EMANUELA 4.610 F F F F F F F 2 F F
MARTINELLI GIOVANNA LUIGINA
MARTINELLI GIOVANNI
9.487
1.000
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MARTINELLI ISABELLA 14.047 F F F F F F F 2 F F
MARTINELLI MARCO 889 F F F F F F F 2 F F
MARTINELLI MATTIA 6.195 F F F F F F F 2 F F
MARTINELLI SABINA 382 F F F F F F F 2 F F
MARTINENGHI STEFANO 5.285 F F F F F F F 2 F F
MARTINI CATERINA 4.000 F F F F F F F 2 F F
MARTINO DOMENICO 3.896 F F F F F F F 2 F F
MARTINO MARIO 3.000 F F F F F F F 2 F F
MARTINUCCI FEDERICO
MARTONE MARIO
84
14.750
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MARVEGGIO COSTANTINO 295 F F F F F F F 2 F F
MARVEGGIO LODOVICO 7.318 F F F F F F F 2 F F
MARVEGGIO LUIGINA 1.321 F F F F F F F 2 F F
MARVEGGIO RAFFAELLA 1.031 F F F F F F F 2 F F
MARZOLI MACHINES TEXTILE S.R.L. RICHIEDENTE:CAMOZZI 22.788 F F F F F F F 2 F F
LODOVICO
MASA GIUSEPPE 100 F F F F F F F 2 F F
MASCARINI NADIA
MASCARO FRANCO
215
751
F F F F F F F 2 F F
MASCARO SONIA 10 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F

Pagina: 31

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
MASOLINI GINO 100.000 F F F F F F F 2 F
F
MASPERO MARINA
MASPERO PAOLA
2.800
2.158
F F F F F F F 2 F
F
MASPES DONATA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MASSARA GIOVANNA 3.284 F F F F F F F 2 F
F
MATTABONI STEFANO 2.130 F F F F F F F 2 F
F
MATTI VINCENZO MARCELLO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
MATTIACCI ALBERTO 3.500 F F F F F F F 2 F
F
MAULE CASIMIRO 708 F F F F F F F 2 F
F
MAURELLI PATRIZIA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
MAURI GIORGIO 116 F F F F F F F 2 F
F
MAURI GUIDO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
MAURI IVAN 6.000 F F F F F F F 2 F
F
MAURI MARCO 760 F F F F F F F 2 F
F
MAURI MARIA GRAZIA 20.000 F F F F F F F 2 F
F
MAURI MARIA GRAZIA
MAURI RAFFAELLA
18.000
15.000
F F F F F F F 2 F
F
MAURI ROBERTA 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MAURI VITTORIO 9.600 F F F F F F F 2 F
F
MAURIZIO ARNALDA 3.194 F F F F F F F 2 F
F
MAVERO LUCILLA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
MAZOHL BERNHARD 2.270 F F F F F F F 2 F
F
MAZZA MARIELLA 10.809 F F F F F F F 2 F
F
MAZZA MICHELE 3.751 F F F F F F F 2 F
F
MAZZA OSCAR 18.746 F F F F F F F 2 F
F
MAZZETTA FRANCA 4.310 F F F F F F F 2 F
F
MAZZETTI LIVIO 11.000 F F F F F F F 2 F
F
MAZZI SANDRA 3.500 F F F F F F F 2 F
F
MAZZINI ANGELO 3.500 F F F F F F F 2 F
F
MAZZOCCHI CESARE 43.070 F F F F F F F 2 F
F
MAZZOLA PIERINA ENRICA 57.775 F F F F F F F 2 F
F
MAZZOLENI MARINEVE
MAZZONI FERMINA
500
19.096
F F F F F F F 2 F
F
MAZZONI GIORDANO 4.130 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MAZZUCCHELLI EUGENIO 13.275 F F F F F F F 2 F
F
MAZZUCCHELLI MARIA ELENA 250 F F F F F F F 2 F
F
MAZZUCCHI ANNA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MAZZUCCHI ENRICO 7.500 F F F F F F F 2 F
F
MAZZUCCHI FABIO 9.343 F F F F F F F 2 F
F
MAZZUCCHI LAURA 1.857 F F F F F F F 2 F
F
MAZZUCCHI PIETRO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MAZZUCCHI VITTORIA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MDS IMPIANTI SRL RICHIEDENTE:DONO GAUDENZIO 7.300 F F F F F F F 2 F
F
MEAGO ANGELA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
MEAGO GIACOMO
MEANI LUIGI
687
1.982
F F F F F F F 2 F
F
MEDICI ANNAMARIA 201 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MEDICI ERINO 2.972 F F F F F F F 2 F
F
MELAZZINI GABRIELE ANDREA MARIO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
MELAZZINI MARIA TERESA 20.000 F F F F F F F 2 F
F
MELE AMINTA 1.239 F F F F F F F 2 F
F
MELFI LUCA 100 F F F F F F F 2 F
F
MELOTTI ATTILIO 8.419 F F F F F F F 2 F
F
MENCHINI MASSIMO 1.322 F F F F F F F 2 F
F
MENEGHELLI ROBERTA 3 F F F F F F F 2 F
F
MENEGHINI CARLA 441 F F F F F F F 2 F
F
MENEGHINI MARCO 31.782 F F F F F F F 2 F
F
MENEGHINI OMOBONO 1.475 F F F F F F F 2 F
F
MENEGOLA CHIARA 9.836 F F F F F F F 2 F
F
MENEGOLA ELISA
MENESATTI GIOVANNI
9.837
11.318
F F F F F F F 2 F
F
MENESATTI GIUSEPPINA 2.185 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MENESATTI MARINA 11.318 F F F F F F F 2 F
F
MENGHINA FRANCESCA 100 F F F F F F F 2 F
F
MENGOTTI GIUSEPPE 3.300 F F F F F F F 2 F
F
MENINI CARLA 10.740 F F F F F F F 2 F
F
MENINI LAURA 10.741 F F F F F F F 2 F
F
MENINI LUIGI 9.965 F F F F F F F 2 F
F
MENNILLI ROBERTO 4.251 F F F F F F F 2 F
F
MENTASTI ANTONELLA 1.031 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 32

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
MENTASTI PIETRO 3.276 F F F F F F F 2 F F
MERALDI AMALIA 1.000 F F F F F F F 2 F F
MERALDI VALERIO 10 F F F F F F F 2 F F
MERAVIGLIA RENATO 1.100 F F F F F F F 2 F F
MEREGALLI GIUSEPPE 5.161 F F F F F F F 2 F F
MEREGALLI TULLIO 7.500 F F F F F F F 2 F F
MERELLI GIOVAN BATTISTA 6.250 F F F F F F F 2 F F
MERICO ARMANDA 5.200 F F F F F F F 2 F F
MERIGO CHIARA 13.264 F F F F F F F 2 F F
MERINI ORNELLA 6.490 F F F F F F F 2 F F
MERLI ALESSANDRO
MERLI GUIDO
3.000
2.000
F F F F F F F 2 F F
MERLO LUCIA 31.800 F F F F F F F 2 F F
MERLO MARINA 200 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MERLO NICOLETTA 80.000 F F F F F F F 2 F F
MERLO PATRIZIA 38.868 F F F F F F F 2 F F
MERONI LEONARDO 100 F F F F F F F 2 F F
MESCIA EULALIA 1.730 F F F F F F F 2 F F
MESCIA LUCIANO 6.195 F F F F F F F 2 F F
METALLURGICA FRIGERIO - S.P.A. RICHIEDENTE:FRIGERIO MARCO 5.000 F F F F F F F 2 F F
METALTEX ITALIA - SOCIETA` PER AZIONI RICHIEDENTE:MORANDI 7.501 F F F F F F F 2 F F
IVANO UGO
MEVI DIEGO 79.513 F F F F F F F 2 F F
MEVI DONATELLA 69.189 F F F F F F F 2 F F
MEVIO SILVIO 281 F F F F F F F 2 F F
MICHELETTI ANNA 3.180 F F F F F F F 2 F F
MICHELETTI DANIELA 2.082 F F F F F F F 2 F F
MICHELETTI GIANFRANCO 1.500 F F F F F F F 2 F F
MICHELI CINZIA 3.500 F F F F F F F 2 F F
MICRO MOTORS S.R.L. RICHIEDENTE:MAGNI ALFREDO 22.450 F F F F F F F 2 F F
MIGLIERINA PIETRO 17.100 F F F F F F F 2 F F
MIGLIORATI STEFANO 20.815 F F F F F F F 2 F F
MILAN NEREO 100 F F F F F F F 2 F F
MILANESI FRANCESCO 809 F F F F F F F 2 F F
MILANI BEATRICE 5.000 F F F F F F F 2 F F
MILANI LUCIA 12.980 F F F F F F F 2 F F
MILANI MADDALENA 806 F F F F F F F 2 F F
MILANI MARCO 61.079 F F F F F F F 2 F F
MILANI MARTA 4.000 F F F F F F F 2 F F
MILESI UMBERTO 40.000 F F F F F F F 2 F F
MILIVINTI CARLO 2.500 F F F F F F F 2 F F
MINAGLIA ENRICO 7.000 F F F F F F F 2 F F
MINELLI FEDERICO 236 F F F F F F F 2 F F
MINENI MASSIMO
MIOLINI LAURA
1.000
6.104
F F F F F F F 2 F F
MIOTTI GIUSEPPE 109 F F F F F F F 2 F F
MIOTTI MASSIMO 1.178 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MIRABELLI CESARE 21.389 F F F F F F F 2 F F
MISSARELLI LORENZO 10.873 F F F F F F F 2 F F
MISSARELLI MICHELE ANDREA 300 F F F F F F F 2 F F
MISSERO BRUNO LUCIA 149 F F F F F F F 2 F F
MISTO` GIUSEPPE 10.595 F F F F F F F 2 F F
MODELFINO EUGENIO 8 F F F F F F F 2 F F
MODINA ELENA 991 F F F F F F F 2 F F
MODINA MARIO 991 F F F F F F F 2 F F
MODINA PIERLUIGI 2.973 F F F F F F F 2 F F
MODONESI ANDREA 100 F F F F F F F 2 F F
MOGNOL CARLO 10.000 F F F F F F F 2 F F
MOGNOL SIMONA 5.164 F F F F F F F 2 F F
MOIA ANGELO 48.000 F F F F F F F 2 F F
MOIOLA BRUNO 2.690 F F F F F F F 2 F F
MOLASCHI MASSIMO 100.000 F F F F F F F 2 F F
MOLATORE BARBARA 580 F F F F F F F 2 F F
MOLATORE MARIA 9.912 F F F F F F F 2 F F
MOLATORE MARIA CRISTINA 205 F F F F F F F 2 F F
MOLERI PIERANGELO 5.000 F F F F F F F 2 F F
MOLINARI AGNESE 5.001 F F F F F F F 2 F F
MOLINARI BENEDETTA 146 F F F F F F F 2 F F
MOLINARI CLAUDIO 1.258 F F F F F F F 2 F F
MOLINARI MICHELE 333 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
MOLTA RENATO 3.235 F F F F F F F 2 F
F
MOLTENI CHRISTIAN
MOLTENI ELISABETTA
154
1.200
F F F F F F F 2 F
F
MOLTONI CARINO 20.650 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MOLTONI DANILA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
MOLTONI DAVIDE 547 F F F F F F F 2 F
F
MOLTONI FRANCESCA 9.313 F F F F F F F 2 F
F
MOLTONI NADIA 1.009 F F F F F F F 2 F
F
MOLTONI ROMANO 50 F F F F F F F 2 F
F
MOLTONI STEFANIA 4.657 F F F F F F F 2 F
F
MOLTRASIO ROSANNA 2.818 F F F F F F F 2 F
F
MOMBRINI PAOLO 368 F F F F F F F 2 F
F
MONCECCHI MARIA ROSA 3.854 F F F F F F F 2 F
F
MONCECCHI SILVANA 5.773 F F F F F F F 2 F
F
MONDINELLI ANTONIO 736 F F F F F F F 2 F
F
MONDONICO DANIELA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
MONGA GINO 1.200 F F F F F F F 2 F
F
MONGUZZI IVANA
MONTEPAONE MANUELA
2.800
200
F F F F F F F 2 F
F
MONTI GIULIANA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
MONTI GUIDO 4.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MONTINI MARIA CLEOFE 40.000 F F F F F F F 2 F
F
MONTORFANO UMBERTO 826 F F F F F F F 2 F
F
MONZANI FRANCA 200 F F F F F F F 2 F
F
MORANDI GIANCARLO 22.715 F F F F F F F 2 F
F
MORANDI PIERANGELO ANTONIO 3.500 F F F F F F F 2 F
F
MORANDINI CINZIA 3.001 F F F F F F F 2 F
F
MORANI MARIALUISA 27.095 F F F F F F F 2 F
F
MORASSO MARCO 95.080 F F F F F F F 2 F
F
MORATTI CATERINA 975 F F F F F F F 2 F
F
MORATTI DINA 13.057 F F F F F F F 2 F
F
MORATTI ENRICO 145 F F F F F F F 2 F
F
MORATTI MARGHERITA 3.073 F F F F F F F 2 F
F
MORATTI MARIA COSTANZA 975 F F F F F F F 2 F
F
MORCELLI FULVIO 5.990 F F F F F F F 2 F
F
MORELLI ANDREA
MORELLI AURELIA
371
3.613
F F F F F F F 2 F
F
MORELLI DANIELE 925 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MORELLI GIULIANA 12.834 F F F F F F F 2 F
F
MORELLI LUISA 3.991 F F F F F F F 2 F
F
MORELLI MARIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
MORELLI NICOLA 371 F F F F F F F 2 F
F
MORELLI TIZIANA 13.896 F F F F F F F 2 F
F
MORELLINI GIOVANNI PAOLO 43.192 F F F F F F F 2 F
F
MORELLINI MARIA ELISABETTA 8.411 F F F F F F F 2 F
F
MORESCO ROSA CHIARA 72.231 F F F F F F F 2 F
F
MORETTA FEDERICA 477 F F F F F F F 2 F
F
MORETTI ANDREA 100 F F F F F F F 2 F
F
MORETTI ANNAMARIA 30.000 F F F F F F F 2 F
F
MORETTI MASSIMO 7.729 F F F F F F F 2 F
F
MORETTI PAOLO ANTONIO 11.790 F F F F F F F 2 F
F
MORETTI PIETRO
MORGANDI RENATO
10.756
8.000
F F F F F F F 2 F
F
MORI CLAUDIO 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MORO FRANCO 7.188 F F F F F F F 2 F
F
MORONI ALICE 325 F F F F F F F 2 F
F
MORONI ANDREA 86 F F F F F F F 2 F
F
MORONI DARIO 499 F F F F F F F 2 F
F
MORONI GIANLUIGI 444 F F F F F F F 2 F
F
MORONI MARCO VIRGINIO 25 F F F F F F F 2 F
F
MORONI MARIA ANGELA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MORONI NORMA 165 F F F F F F F 2 F
F
MORONI ORNELLA 1.675 F F F F F F F 2 F
F
MORONI ROBERTO 50 F F F F F F F 2 F
F
MOROTTI GERMANA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
MORTINI GUALTIERO 8.600 F F F F F F F 2 F
F
MOSCA EDOARDO 189 F F F F F F F 2 F
F
MOSCHETTI GIANLUIGI 932 F F F F F F F 2 F
F
MOSCHETTI IVANO 4.400 F F F F F F F 2 F
F
MOSCHETTI MAURO 5.534 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 34

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
MOSCHINI MARIO GIOVANBATTISTA 48.802 F F F F F F F 2 F
F
MOSER FERNANDO 100 F F F F F F F 2 F
F
MOSER VALERIO 1.101 F F F F F F F 2 F
F
MOSSINELLI ANDREA 313 F F F F F F F 2 F
F
MOSSINELLI FABIO 800 F F F F F F F 2 F
F
MOSSINELLI MARIO 1 F F F F F F F 2 F
F
MOSSINI FEDERICO 2.950 F F F F F F F 2 F
F
MOSSINI GIANPAOLO 2.950 F F F F F F F 2 F
F
MOSTACCHI CLARISSA 826 F F F F F F F 2 F
F
MOSTACCHI GIOVANNI 826 F F F F F F F 2 F
F
MOSTACCHI ORIANO 54.500 F F F F F F F 2 F
F
MOSTACCHI SHARON
MOTALLI ANDREA
826
3.100
F F F F F F F 2 F
F
MOTALLI ELENA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MOTALLI RENATA ALDA 330 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MOTALLI SEVERINO GIOVANNI 1.502 F F F F F F F 2 F
F
MOTTALINI DAVIDE 100 F F F F F F F 2 F
F
MOTTARELLI ALCIDE 3.717 F F F F F F F 2 F
F
MOTTINELLI GIULIO 6.002 F F F F F F F 2 F
F
MOTTINELLI ROBERTO DOMENICO 5.890 F F F F F F F 2 F
F
MOTTINI MARIADOMENICA EMILIA 14.868 F F F F F F F 2 F
F
MOZZI GERMANA 739 F F F F F F F 2 F
F
MOZZI JAZINTA 1.069 F F F F F F F 2 F
F
MOZZONI MASSIMILIANO 101 F F F F F F F 2 F
F
MUCCHIANI MARIA ELENA 20 F F F F F F F 2 F
F
MUFFATTI ALBERTINA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
MUFFATTI PAOLO 25 F F F F F F F 2 F
F
MULLAN HELEN 4.310 F F F F F F F 2 F
F
MURADA LINA 1.475 F F F F F F F 2 F
F
MURADA SIMONETTA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
MURARO REMO 2.506 F F F F F F F 2 F
F
MURRONE MOIRA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MUSCETTI AMOS ROBERTO 12.500 F F F F F F F 2 F
F
MUSCETTI GIACOMO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
MUSOTTO DARIO 120 F F F F F F F 2 F
F
MUSSI CARLO 15.000 F F F F F F F 2 F
F
NALESSO MARIA FIORELLA 206 F F F F F F F 2 F
F
NANA GIUSEPPINA 13 F F F F F F F 2 F
F
NANI ADRIANO 7.500 F F F F F F F 2 F
F
NANI ALBERTO 126 F F F F F F F 2 F
F
NANI ATTILIO 26.641 F F F F F F F 2 F
F
NANI GIAN CARLO 2.336 F F F F F F F 2 F
F
NANI GIOVANNA 6.201 F F F F F F F 2 F
F
NANI MICHELA
NANI PAOLA
249
15.486
F F F F F F F 2 F
F
NANI RENATO 537 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
NAPOLI GIUSEPPE 2.655 F F F F F F F 2 F
F
NATALE ROBERTO 100 F F F F F F F 2 F
F
NATTA ERICA ELISA 27 F F F F F F F 2 F
F
NAVA SANDRO 21.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI ALBERTO 14.868 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI ANTONIO 50.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI CARLA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI FEDERICO 53.839 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI GIOVANNA 1.519 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI LUIGINO 44.100 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI MARIA ADELE 50.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI MARIA GRAZIA 4.444 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI MARIO NINO 12.119 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI MATTEO CARLO ALFREDO 13.891 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI MICHELE 14.868 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI MICHELE BRUNO 448 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI PAOLA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI PAOLO 11 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI ROSANNA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI SILVANA 7.974 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI ALESSIO 1 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI ELIA 13.795 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI EMILIO 12.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI FRANCESCO 2.000 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 35

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
NEGRINI GIULIA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI MAURO 8.000 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI PAOLO 570 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI PIETRO 20.640 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI RACHELE 6.932 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI SILVIA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
NERI ANNA 50 F F F F F F F 2 F
F
NESA ENZA
NESINA PAOLO
4.000
2.411
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
NESINA SONIA 7.348 F F F F F F F 2 F
F
NESINA STEFANIA 24.707 F F F F F F F 2 F
F
NESPOLI ANNA MARIA 250 F F F F F F F 2 F
F
NEWCOM S.A.S. DI GABRIELLA DATO RICHIEDENTE:DATO 149 F F F F F F F 2 F
F
GABRIELLA MAURIZIA
NICOLI ALDO ANTONIO 356 F F F F F F F 2 F
F
NICOLI MARCO
NICOLI MARIO
250
149
F F F F F F F 2 F
F
NICOLI WALTER 250 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
NOBILI ANDREA 2.100 F F F F F F F 2 F
F
NODARI GIUSEPPE 2.950 F F F F F F F 2 F
F
NOGARA FLAVIO 450 F F F F F F F 2 F
F
NOGARA INNOCENTE 1.660 F F F F F F F 2 F
F
NOGARA LAURA 50.000 F F F F F F F 2 F
F
NOGHEREDO INES 2.950 F F F F F F F 2 F
F
NOLO BELINA GIOVANNI 110 F F F F F F F 2 F
F
NOLO BELINA PIERANTONIO
NOLO BELINA RENATA
214
14.410
F F F F F F F 2 F
F
NONINI ATTILIO 350 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
NONINI LUIGIA 26.764 F F F F F F F 2 F
F
NORI BEATRICE 354 F F F F F F F 2 F
F
NORI CLAUDIA 354 F F F F F F F 2 F
F
NORI FILIPPO 354 F F F F F F F 2 F
F
NORI GUIDO 9.912 F F F F F F F 2 F
F
NOTARPIETRO ALICE 10 F F F F F F F 2 F
F
NOTARPIETRO CLAUDIO
NOVA GRAZIANA
146
5.161
F F F F F F F 2 F
F
NOVAGLIA VALERIO 7.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
NOVARA ELISA 16.270 F F F F F F F 2 F
F
NUZZO ANNALISA 10 F F F F F F F 2 F
F
OBERTI NELLO 100 F F F F F F F 2 F
F
OCCHI BRUNO PIETRO 2.411 F F F F F F F 2 F
F
OCCHI LUCA 237 F F F F F F F 2 F
F
OCCHI SERGIO 9.525 F F F F F F F 2 F
F
OCCHIONERO ALESSANDRO
OFFICINA MECCANICA FENAROLI RENATO S.R.L.
1
500
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:FENAROLI GIOVANNI
OGGIANO ROSSANA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
OGGIONNI GIANCARLO 6.000 F F F F F F F 2 F
F
OGGIONNI TIZIANO 20.000 F F F F F F F 2 F
F
OIRAV ALFREDA MARIA 76 F F F F F F F 2 F
F
OLCELLI STEFANO 147.000 F F F F F F F 2 F
F
OLIO STEFANO
OLMA S.R.L. RICHIEDENTE:PASI MARIA PATRIZIA
14
3.300
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
OMEGA DATA SYSTEM S.R.L. RICHIEDENTE:COLLI PAOLO 64.875 F F F F F F F 2 F
F
OMNITALIA S.R.L. RICHIEDENTE:BETTINZOLI GIORGIO 7.021 F F F F F F F 2 F
F
OMODEI ALESSANDRO 3.075 F F F F F F F 2 F
F
OMODEI DANIELE 1.000 F F F F F F F 2 F
F
OMODEI FABIO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
OMODEI PAOLA 554 F F F F F F F 2 F
F
ONDEI ROBERTO
ONGANIA SILVANA
12.000
8.550
F F F F F F F 2 F
F
ONGARO LAURA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
OPPIZZI LUCIO 1.447 F F F F F F F 2 F
F
OREGIONI FILIPPO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
OREGIONI ROGER 161 F F F F F F F 2 F
F
ORIO SERGIO 7.541 F F F F F F F 2 F
F
ORSATTI LUIGI 368 F F F F F F F 2 F
F
ORSATTI OLIVIA 24.708 F F F F F F F 2 F
F
ORSINI VIVIANE
ORTELLI LOURDES
8.850
3.095
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
ORTELLI STEFANO 10.001 F F F F F F F 2 F
F
ORTELLI TIZIANA
OSMETTI GIUSEPPINA
8.893
2.771
F F F F F F F 2 F
F
OSMETTI MARIA CRISTINA 1.084 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
OSMETTI PAOLO 104 F F F F F F F 2 F
F
OSTONI ELIO 12.000 F F F F F F F 2 F
F
OTTELLI ANNUNCIATA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
OTTOLINA ANGELICA MARIA 9.071 F F F F F F F 2 F
F
OTTOLINA CARLO ENRICO 2.065 F F F F F F F 2 F
F
PACCANELLI GIANFRANCO 4.130 F F F F F F F 2 F
F
PACCHIACUCCHI PAOLA 100 F F F F F F F 2 F
F
PACIOLLA FEDERICA 5.161 F F F F F F F 2 F
F
PAGANI DAVIDE 50 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI DANIELA 4.647 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI DANIELE 5 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI DAVID 4.834 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI EMMA JULIANA 900 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI FRANCO 18.705 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI GIGLIOLA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI GIULIA 75.889 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI ITALA 1.652 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI MARTA 9.331 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI PHILIP JAKOB 4.502 F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI PIETRO
PAGANONI SANDRA
124.111
730
F F F F F F F 2 F
F
PAGANONI THEODOOR JOSEPH 4.502 F F F F F F F 2 F
F
PAGGI ELIO 441 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PAGGI FRANCESCA 9 F F F F F F F 2 F
F
PAGGI GIULIANO 3.782 F F F F F F F 2 F
F
PAGGI PAOLO 3.001 F F F F F F F 2 F
F
PAGGI SAMUEL GUGLIELMO 173 F F F F F F F 2 F
F
PAGLIUCA PAOLO 3.280 F F F F F F F 2 F
F
PAGNI MARIO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
PAINDELLI LUIGI 3.689 F F F F F F F 2 F
F
PAINI ALESSANDRO 100 F F F F F F F 2 F
F
PAINI GABRIELLA 2.478 F F F F F F F 2 F
F
PAINI ORNELLA 7.000 F F F F F F F 2 F
F
PAISSONI LUCIANO 2.250 F F F F F F F 2 F
F
PALA BRUNA 2.300 F F F F F F F 2 F
F
PALASTANGA FELICE 6.650 F F F F F F F 2 F
F
PALATINI MARCO
PALAZZI TRIVELLI ALBERTO
1.100
1.520
F F F F F F F 2 F
F
PALAZZIN IVANA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PALEARI CLAUDIO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
PALERMO PASQUALINO MICHELE RENATO 12.250 F F F F F F F 2 F
F
PALMIERI SILVIA 193 F F F F F F F 2 F
F
PALOTTI GIUSEPPE 10.000 F F F F F F F 2 F
F
PALOTTI ROBERTO 10.769 F F F F F F F 2 F
F
PANATTI SIMONE 2.214 F F F F F F F 2 F
F
PANATTI STEFANO 2.214 F F F F F F F 2 F
F
PANELLA CLAUDIO 4.852 F F F F F F F 2 F
F
PANELLA MARIA SILVANA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
PANIZZA CATERINA 5.634 F F F F F F F 2 F
F
PANIZZA ISMAELE 60 F F F F F F F 2 F
F
PANSERI ALESSANDRO 602 F F F F F F F 2 F
F
PANSERI GIUSEPPE 10.000 F F F F F F F 2 F
F
PANSONI DANIELA 5.475 F F F F F F F 2 F
F
PANZA GIUSEPPINA 152 F F F F F F F 2 F
F
PANZERA SIMONA 200 F F F F F F F 2 F
F
PANZERI GIAMPIERA
PANZERI GIANCARLO
15.000
500
F F F F F F F 2 F
F
PANZERI MAURO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
PANZERI PIERGIUSEPPE 100.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PANZERI UMBERTO 10 F F F F F F F 2 F
F
PAPA LORENZO 14.700 F F F F F F F 2 F
F
PAPIGNO` SRL RICHIEDENTE:ERBA GIUSEPPE 14.455 F F F F F F F 2 F
F
PAPINI GIACOMO 15.550 F F F F F F F 2 F
F
PAPINI MASSIMO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
PAPINI MAURIZIO 2.796 F F F F F F F 2 F
F
PAPINI PIETRO 1.027 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 37

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
PAPPALARDO ANTONIO 368 F F F F F F F 2 F F
PAPUZZI DAVIDE 2.101 F F F F F F F 2 F F
PARETI CLAUDIO 1.402 F F F F F F F 2 F F
PARIANI ALESSANDRO 18 F F F F F F F 2 F F
PARIS EFRAIM 1.000 F F F F F F F 2 F F
PARMEGGIANI LUCA 500 F F F F F F F 2 F F
PAROLA ANDREA 8.243 F F F F F F F 2 F F
PAROLA CINZIA 7.243 F F F F F F F 2 F F
PAROLARI PAOLO 6.132 F F F F F F F 2 F F
PAROLARO LUCREZIA 5.000 F F F F F F F 2 F F
PAROLINI BRUNO 42.000 F F F F F F F 2 F F
PAROLINI SERAFINO 6.583 F F F F F F F 2 F F
PAROLINI UGO CARLO
PAROLO ANGELA
12.734
4.000
F F F F F F F 2 F F
PAROLO ANNA MARIA 9.288 F F F F F F F 2 F F
PAROLO GIAN LUIGI 299 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
PAROLO GIANNA 1.239 F F F F F F F 2 F F
PAROLO IRENE 10.915 F F F F F F F 2 F F
PAROLO IVAN 149 F F F F F F F 2 F F
PAROLO MARIA GRAZIA 2.013 F F F F F F F 2 F F
PAROLO MARIUCCIA 2.950 F F F F F F F 2 F F
PAROM HOLDING S.P.A. RICHIEDENTE:PAGANONI STEFANO 316.839 F F F F F F F 2 F F
PARRAVICINI BRUNO LUIGI 10.100 F F F F F F F 2 F F
PARRAVICINI EZIO EMILIO 12.390 F F F F F F F 2 F F
PARROTTA ANTONINA 500 F F F F F F F 2 F F
PARSANI LUISA 501 F F F F F F F 2 F F
PARSANI VALERIA 200 F F F F F F F 2 F F
PASINA ALESSANDRO 4.130 F F F F F F F 2 F F
PASINA MARZIA 3.096 F F F F F F F 2 F F
PASINI ANDREA 2.100 F F F F F F F 2 F F
PASINI CHIARA 24 F F F F F F F 2 F F
PASINI RENATO 725 F F F F F F F 2 F F
PASQUALE GIOVANNI 400 F F F F F F F 2 F F
PASSADOR DENNIS 220 F F F F F F F 2 F F
PASSADOR ERIK 220 F F F F F F F 2 F F
PASSERINI DANIELA 1.000 F F F F F F F 2 F F
PASSINI MICHELE 130 F F F F F F F 2 F F
PASSONI CLEMENTE 8.400 F F F F F F F 2 F F
PASSONI FRANCA 6.956 F F F F F F F 2 F F
PASSONI OTTAVIO 1.545 F F F F F F F 2 F F
PATALACCI SUSANNA 3.000 F F F F F F F 2 F F
PATELLI ALBERICO 1.475 F F F F F F F 2 F F
PATRIZI DELL`AGNELLO VALERIO 500 F F F F F F F 2 F F
PATTI GIOVANNI AGOSTINO 5.000 F F F F F F F 2 F F
PAULETIG MIRELLA 12.700 F F F F F F F 2 F F
PAUZZI ROBERTO 1.200 F F F F F F F 2 F F
PAVONE ANNA 1.000 F F F F F F F 2 F F
PAZZAGLI PAOLO 414 F F F F F F F 2 F F
PEA LIDIA
PECCEDI NICOLETTA
110.000
500
F F F F F F F 2 F F
PECIS MILEDI 380 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
PEDALA` GIUSEPPE 4.425 F F F F F F F 2 F F
PEDEFERRI ANDREA 34.525 F F F F F F F 2 F F
PEDEZZI ANGELO BORTOLO 3.304 F F F F F F F 2 F F
PEDOJA ANGELO MARIANO 11.500 F F F F F F F 2 F F
PEDRANA BARBARA 2.636 F F F F F F F 2 F F
PEDRANA SIMONE 6.744 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI ALVARO 51 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI EDOARDO 400 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI ELVIRA 5.937 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI ERNESTO 400 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI EUGENIO 1.564 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI FILIPPO 121 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI GABRIELE 121 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI GIACOMO 1.476 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI GIOELE 121 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI GIOVANNI 4.000 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI LETIZIA 400 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI LORENZO 121 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI LUCIA 4.425 F F F F F F F 2 F F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
PEDRANZINI LUISA 46.200 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI MARCO 121 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI MICHELE 24.606 F F F F F F F 2 F F
PEDRANZINI SALUMIFICIO DI BORMIO S.R.L. 4.000 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:PEDRANZINI PIETRO
PEDRANZINI SUPERMERCATI S.R.L. RICHIEDENTE:PEDRANZINI 8.621 F F F F F F F 2 F F
EUGENIO
PEDRAZZI ANNA
61 F F F F F F F 2 F F
PEDRAZZI ELISABETTA 13.742 F F F F F F F 2 F F
PEDRAZZI FRANCESCA 152 F F F F F F F 2 F F
PEDRAZZOLI ALBERTO 76 F F F F F F F 2 F F
PEDRAZZOLI GIORDANO 3.500 F F F F F F F 2 F F
PEDRETTI EBE 18.619 F F F F F F F 2 F F
PEDRETTI MARICA 38.667 F F F F F F F 2 F F
PEDRINI ALESSANDRO 1.007 F F F F F F F 2 F F
PEDRINI ERICA 70 F F F F F F F 2 F F
PEDRINI IOLE
PEDRINI IRMA
5.000
1.047
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
PEDRINI MILENA 899 F F F F F F F 2 F F
PEDRINI MIRELLA 2.000 F F F F F F F 2 F F
PEDROLI CLELIA 441 F F F F F F F 2 F F
PEDROLI GIULIA 25.500 F F F F F F F 2 F F
PEDRONCELLI ANNA 2.101 F F F F F F F 2 F F
PEDRONCELLI ARMANDA 5.000 F F F F F F F 2 F F
PEDRONCELLI ROSSANA 5.000 F F F F F F F 2 F F
PEDRONE MARIA 15.000 F F F F F F F 2 F F
PEDRONI FAUSTO PIETRO 3.921 F F F F F F F 2 F F
PEDRONI PIERINA
PEDROTTI ARNALDO
10.463
6.500
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
PEDROTTI CORINNA 7.000 F F F F F F F 2 F F
PEDROTTI CRISTINA 1.000 F F F F F F F 2 F F
PEDROTTI DOMENICO 12.700 F F F F F F F 2 F F
PEDROTTI ELENA 5.000 F F F F F F F 2 F F
PEDROTTI EMILIO 1.170 F F F F F F F 2 F F
PEDROTTI FERDINANDO 6.500 F F F F F F F 2 F F
PEDROTTI GREGORINA ANNA 4.000 F F F F F F F 2 F F
PEDROTTI VALTER 18.101 F F F F F F F 2 F F
PEDRUCCI GIOVANNA
PEDRUSCINI IDA
2.121
4.097
F F F F F F F 2 F F
PEGORARI NICOLAS 50 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
PEITA MENDE` ELSA 27.286 F F F F F F F 2 F F
PELI GIOVANNI 10.000 F F F F F F F 2 F F
PELIZZARI LUCIANA 975 F F F F F F F 2 F F
PELIZZATTI DINO 295 F F F F F F F 2 F F
PELIZZATTI ESTER 200 F F F F F F F 2 F F
PELIZZATTI GIULIA 200 F F F F F F F 2 F F
PELIZZATTI MARINA 4.669 F F F F F F F 2 F F
PELIZZATTI PEREGO EMANUELE
PELIZZATTI PEREGO ISABELLA
15.000
8.967
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
PELIZZATTI SEVERINO 222 F F F F F F F 2 F F
PELLEGATTA CARMEN 1.982 F F F F F F F 2 F F
PELLEGATTA FAUSTO 3.098 F F F F F F F 2 F F
PELLEGATTA GIOVANNI BATTISTA 440 F F F F F F F 2 F F
PELLEGRINI EMANUELE 1.050 F F F F F F F 2 F F
PELLEGRINI MICHELE 50 F F F F F F F 2 F F
PELLEGRINI PAOLO 100 F F F F F F F 2 F F
PELLICIOLI TERESA 1.475 F F F F F F F 2 F F
PELLIZZARI MARIA IDA
PELUSO PIER CLEMENTE
4.748
14.750
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
PENONE AGOSTINO 241 F F F F F F F 2 F F
PENONE LORELLA 438 F F F F F F F 2 F F
PENSA DANIELA 2.796 F F F F F F F 2 F F
PENSA ELIA 347 F F F F F F F 2 F F
PERADOTTO JLENIA 250 F F F F F F F 2 F F
PERALDINI MARIO PASQUALE 25.000 F F F F F F F 2 F F
PERAZZOLI FILIPPO 5.000 F F F F F F F 2 F F
PEREGO FIORANGELA 2.950 F F F F F F F 2 F F
PEREGO ROBERTINA
PERETTI BRUNO
3.703
2.747
F F F F F F F 2 F F
PERI MARIO 5.375 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F

Pagina: 39

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
PERINI MORANDO 2.800 F F F F F F F 2 F
F
PERLETTI CARLO PAOLO 3.001 F F F F F F F 2 F
F
PERLOTTI PAOLO 15.391 F F F F F F F 2 F
F
PEROLFI MASSIMILIANA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
PERONI EZIO RICCARDO 14.000 F F F F F F F 2 F
F
PERRONE PIETRO MARIA 146 F F F F F F F 2 F
F
PERSICHELLI GIORGIO 1.202 F F F F F F F 2 F
F
PERSONENI ADRIANA 15.000 F F F F F F F 2 F
F
PERSONENI ROSSELLA 4.500 F F F F F F F 2 F
F
PERUCCI CECILIA 736 F F F F F F F 2 F
F
PESCHIERA ANNAMARIA 2.500 F F F F F F F 2 F
F
PESENTI DARIO ALFREDO LUIGI 14.944 F F F F F F F 2 F
F
PESENTI MASSIMILLA 7.375 F F F F F F F 2 F
F
PETRELLI RENATO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PETRUCCI ANDREA 1.475 F F F F F F F 2 F
F
PETRUCCI GIANPIERO 39.648 F F F F F F F 2 F
F
PETRUCCI ROBERTO 60.298 F F F F F F F 2 F
F
PETTINE RENZO 4.071 F F F F F F F 2 F
F
PEVERELLI MARCO 385 F F F F F F F 2 F
F
PEZZINI DANIEL 5.000 F F F F F F F 2 F
F
PEZZOLI ADRIANA 7.002 F F F F F F F 2 F
F
PEZZONI ANDREA CAMILLO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
PEZZOTTA PAOLA 1.030
F F F F F F F 2 F
F
PEZZUCCHI MARTINO 25.344 F F F F F F F 2 F
F
PIANI REMO 4.750 F F F F F F F 2 F
F
PIANTA MAURO 1 F F F F F F F 2 F
F
PIASINI NICOLA 100 F F F F F F F 2 F
F
PIATTA DELL`ABBONDIO ESTERINA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
PIAZZA ALBERTO 500 F F F F F F F 2 F
F
PIAZZA MASSIMO 73 F F F F F F F 2 F
F
PIAZZA SERGIO 8.000 F F F F F F F 2 F
F
PIAZZALUNGA MONICA 2.065 F F F F F F F 2 F
F
PICCAGNONI CLEMENTINA MARGHERITA 8.260 F F F F F F F 2 F
F
PICCAPIETRA ANNA MARIA 1.165 F F F F F F F 2 F
F
PICCAPIETRA ANTONELLA 1.267 F F F F F F F 2 F
F
PICCAPIETRA DOMENICO 1.142 F F F F F F F 2 F
F
PICCAPIETRA MICHELE 1.001 F F F F F F F 2 F
F
PICCENI LUIGIA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PICCENI MARIO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PICCINOTTI GIAMBATTISTA 295 F F F F F F F 2 F
F
PICCO PAOLA LICINIA 7.500 F F F F F F F 2 F
F
PICCOLO VITUCCIA 2.422 F F F F F F F 2 F
F
PICEN RENATO 1.300 F F F F F F F 2 F
F
PICINELLI ANTONIO PIETRO 425 F F F F F F F 2 F
F
PICONE CLARETTA 2.163 F F F F F F F 2 F
F
PICONE GIOVANNI 56.407 F F F F F F F 2 F
F
PIENZI IDO 31.800 F F F F F F F 2 F
F
PIENZI LAURA 991 F F F F F F F 2 F
F
PIENZI STEFANO 1.982
PIETRI SILVIA 2.065 F F F F F F F 2 F
F
PIETROBONI ALESSANDRO 4.950 F F F F F F F 2 F
F
PIETTA GIANLUIGI 50.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PIGHETTI RENZO 2.950 F F F F F F F 2 F
F
PIGHI SIMONA 150 F F F F F F F 2 F
F
PIGORINI BRUNO 4.500 F F F F F F F 2 F
F
PIGRETTI NICOLETTA 963 F F F F F F F 2 F
F
PILATI GABRIELLA 61.000 F F F F F F F 2 F
F
PILATTI FRANCA 6.049 F F F F F F F 2 F
F
PILATTI GIOVANNI 12.701 F F F F F F F 2 F
F
PINELLI LUCIA 3.950 F F F F F F F 2 F
F
PINI ALDA PAOLA 2.700 F F F F F F F 2 F
F
PINI ARIANNA 50 F F F F F F F 2 F
F
PINI GIANLUCA 500 F F F F F F F 2 F
F
PINI GIULIA 50 F F F F F F F 2 F
F
PINI IVANA TERESA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
PINI MARGHERITA 365 F F F F F F F 2 F
F
PINI ORSOLA ROSARIA 2.686 F F F F F F F 2 F
F
PINI PAOLO 14 F F F F F F F 2 F
F
PINI RITA 59 F F F F F F F 2 F
F
PINI ROBERTO 32.450 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

Pagina: 40

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
PINI SILVANA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PINIZZOTTO LUCIANO 17 F F F F F F F 2 F
F
PIOTTI GIOVANNI 12.911 F F F F F F F 2 F
F
PIPERNO MILENA
PIROLA AUGUSTO
21.000
4.130
F F F F F F F 2 F
F
PIROVANO FERMO FRANCESCO 15.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PIROVANO GIAN CARLO 16.000 F F F F F F F 2 F
F
PIROVANO MAURIZIO 300 F F F F F F F 2 F
F
PISNOLI MARILENA 1.857 F F F F F F F 2 F
F
PITZALIS PAOLA 4.852 F F F F F F F 2 F
F
PIUBENI ANDREA 50 F F F F F F F 2 F
F
PIUSELLI FABIO 2.500 F F F F F F F 2 F
F
PIZZAGALLI MARTA CARLA 70 F F F F F F F 2 F
F
PIZZINI ENRICA 890 F F F F F F F 2 F
F
PIZZOGLIO ANDREA 10 F F F F F F F 2 F
F
PIZZUTI GRAZIANO 1 F F F F F F F 2 F
F
PLEBANI IVAN 1.129 F F F F F F F 2 F
F
PLEBANI MASSIMO 100 F F F F F F F 2 F
F
PLICATO DANTE 2.360 F F F F F F F 2 F
F
PLONA MARIO 2.793 F F F F F F F 2 F
F
PLOZZA DANILA 21 F F F F F F F 2 F
F
PLOZZA SARA 1.199 F F F F F F F 2 F
F
POCCIONI MARCO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
POLA ALFONSO 8.921 F F F F F F F 2 F
F
POLA GIOVANNI EMILIO 6.670 F F F F F F F 2 F
F
POLA ISA NORMA 5.010 F F F F F F F 2 F
F
POLA PIERGIORGIO GIUSEPPE
POLA PIETRO
178
7.351
F F F F F F F 2 F
F
POLATTI LUCA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
POLATTI MARIAGIOVANNA 22.100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
POLATTI SILVANA MARIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
POLETTI ANDREA 11.476 F F F F F F F 2 F
F
POLETTI EUGENIA 20.000 F F F F F F F 2 F
F
POLETTI GINEVRA 174 F F F F F F F 2 F
F
POLETTI IVANA 11.992 F F F F F F F 2 F
F
POLETTI LAURA NATALINA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
POLETTI MARIO 30.000 F F F F F F F 2 F
F
POLETTI PAOLA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
POLI ABELE 28.300 F F F F F F F 2 F
F
POLI ANDREA 1.021 F F F F F F F 2 F
F
POLI CLARA 400 F F F F F F F 2 F
F
POLI LUIGI AURELIO 15.865 F F F F F F F 2 F
F
POLI MILENA 534 F F F F F F F 2 F
F
POLISERVICE SRL RICHIEDENTE:GIANA MARIA DANIELA 1.550 F F F F F F F 2 F
F
POLITI DANIELE IMERIO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
POLLASTRI LUISELLA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
POLOGNA VIVIANA 15.150 F F F F F F F 2 F
F
POLONI MARCO 3.717 F F F F F F F 2 F
F
POLONI MAURA 61.750 F F F F F F F 2 F
F
POLTRONIERI CLAUDIA
POLUZZI MARIA CRISTINA
7.500
8.000
F F F F F F F 2 F
F
POLVARA FRANCESCO 29.200 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
POLVARA GREPPI ELSA ARACELY 20.463 F F F F F F F 2 F
F
POMI ANNA MARIA 10 F F F F F F F 2 F
F
POMPILI OSVALDO 2.500 F F F F F F F 2 F
F
PONCIA CHERUBINO 7.000 F F F F F F F 2 F
F
PONCIA WILMO 12.139 F F F F F F F 2 F
F
PONTIGGIA DOMENICO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
PONTIGGIA GIGLIOLA 200 F F F F F F F 2 F
F
PORRO ARTEMIO 10.296 F F F F F F F 2 F
F
PORRO MATTEO 350 F F F F F F F 2 F
F
PORSIO DONATELLA 7.500 F F F F F F F 2 F
F
PORTA ERNESTA 4.500 F F F F F F F 2 F
F
PORTA LUISA ELENA LUCIA 7.558 F F F F F F F 2 F
F
PORTESI NICOLA ANGELO MATTEO 590 F F F F F F F 2 F
F
PORTISOLA S.R.L. RICHIEDENTE:GERVASONI SERGIO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
POSIO GIOVANNI 600 F F F F F F F 2 F
F
POZZI ADRIANA BRUNA 6.608 F F F F F F F 2 F
F
POZZI CRISTINA 6.345 F F F F F F F 2 F
F
POZZI FRANCO 6.349 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 41

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
POZZI GINO 100 F F F F F F F 2 F
F
POZZI GIUSEPPE 24.540 F F F F F F F 2 F
F
POZZI LUCIANA 6.030 F F F F F F F 2 F
F
POZZI SANTINO 16.700 F F F F F F F 2 F
F
POZZOLI ELENA 19.767 F F F F F F F 2 F
F
POZZOLI ELENA 11.865 F F F F F F F 2 F
F
POZZONI CELESTINA 2.780 F F F F F F F 2 F
F
POZZONI COSTANZA
POZZONI MARIA ANNA
5.000
37.255
F F F F F F F 2 F
F
POZZONI MAURIZIO 259 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PRADELLA CAMILLA 2.300 F F F F F F F 2 F
F
PRAGMA DI GASPERI MIRCO & FIGLI S.N.C. RICHIEDENTE:GASPERI 442 F F F F F F F 2 F
F
MIRCO
PRANDI ALESSANDRO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
PRANDI CARLO 14.505 F F F F F F F 2 F
F
PRANDI MICHELE 385 F F F F F F F 2 F
F
PREDA MASSIMO GIULIO CLAUDIO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
PREMOLI ELISA 739 F F F F F F F 2 F
F
PREMOLI MARCO
PRESAZZI MARCO
1.000
50
F F F F F F F 2 F
F
PRESEZZI BEATRICE BIANCA 413 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PRESTI SAMUELE 18.350 F F F F F F F 2 F
F
PRETI ROBERTO 132 F F F F F F F 2 F
F
PREVOSTINI MAMETE 5.071 F F F F F F F 2 F
F
PREZIOSI ANDREA 650 F F F F F F F 2 F
F
PROFESSIONAL BY FAMA S.R.L. RICHIEDENTE:CAPILLUPO DARIO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PROGETTO OMEGA S.R.L. RICHIEDENTE:FOGLINO MARCELLO 10.964 F F F F F F F 2 F
F
PROH GIUSEPPINA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PROKOP MATTEO 146 F F F F F F F 2 F
F
PROSERPIO MARIA UMBERTINA 1.900 F F F F F F F 2 F
F
PROV. IT. CONGR. DEI SERVI DELLA CARITA` -OPERA DON GUANE 109.591 F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:CRIPPA ALFONSO
PROVINCIA SAN LUIGI GUANELLA OPERA DON GUANELLA UFF. COMO
26.112 F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:CRIPPA ALFONSO
PRUNERI AMEDEO GIUSEPPE 5.083 F F F F F F F 2 F
F
PRUNERI CHIARA 19 F F F F F F F 2 F
F
PRUNERI PROTASIO 6.431 F F F F F F F 2 F
F
PRUNERI ROBERTA 500 F F F F F F F 2 F
F
PURICELLI MARIA VERONICA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
PUSTERLA FRANCO 15.300 F F F F F F F 2 F
F
PUSTERLA ILDE
PUSTERLA MARIA
1.291
3.524
F F F F F F F 2 F
F
PUSTERLA MICHELE 250 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PUSTERLA SAMUELA 250 F F F F F F F 2 F
F
QUADRIO GIUSEPPINA 20.325 F F F F F F F 2 F
F
QUADRIO MARIA CRISTINA 24.235 F F F F F F F 2 F
F
QUADRIO SERGIO 336 F F F F F F F 2 F
F
QUADRIO SIDONIA 336 F F F F F F F 2 F
F
QUADRIO SILVANO 7.071 F F F F F F F 2 F
F
QUADRIO VITTORIA 336 F F F F F F F 2 F
F
QUADRIO VITTORIO 337 F F F F F F F 2 F
F
QUETTI FRANCESCO 100 F F F F F F F 2 F
F
QUICI LUISA
RABBIOSI MARIO
400
1.000
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RABOTTI FRANCESCO 16.930 F F F F F F F 2 F
F
RACCAGNI GIULIA 2.642 F F F F F F F 2 F
F
RADAELLI ALDO 1.040 F F F F F F F 2 F
F
RADICI MANUELA 1.200 F F F F F F F 2 F
F
RAGGI AGOSTINO 5.782 F F F F F F F 2 F
F
RAGGI ANGELA 5.782 F F F F F F F 2 F
F
RAGGI ORAZIO 146 F F F F F F F 2 F
F
RAGO MARIA ROSA 6.106 F F F F F F F 2 F
F
RAIMONDI COMINESI MARGHERITA 2.211 F F F F F F F 2 F
F
RAINOLDI ANNALISA 11.097 F F F F F F F 2 F
F
RAINOLDI EMILIA ELSA
RAINOLDI GUGLIELMO
100
3.178
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RAINOLDI IOLANDA 3.689 F F F F F F F 2 F
F
RAINOLDI MARIA CRISTINA 11.064 F F F F F F F 2 F
F
RAINOLDI SILVANA 1.675 F F F F F F F 2 F
F
RAMELLA PRALUNGO MICHELE 10.000 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 42

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
RAMELLA STEFANO 8.850 F F F F F F F 2 F
F
RAMERA BRUNO
RAMPA SIMONA
1.040
149
F F F F F F F 2 F
F
RAMPELLINI SILVIA 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RAMPI GIANFRANCA MARIA LUCIA 2.301 F F F F F F F 2 F
F
RAMPINO FRANCESCO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
RAMUS MARIA CATERINA 15.000 F F F F F F F 2 F
F
RANAMUKA MUDIYANSELAGE YAMUNA KUMARI 5 F F F F F F F 2 F
F
RANZINI DANIELA 20.000 F F F F F F F 2 F
F
RAPELLA GIUSEPPE 10.000 F F F F F F F 2 F
F
RAPICAVOLI MARIANGELA 5.500 F F F F F F F 2 F
F
RASELLA ANTONIO 51.999 F F F F F F F 2 F
F
RASELLA FEDERICO 5.574 F F F F F F F 2 F
F
RASELLA PIERA 81.999 F F F F F F F 2 F
F
RASICA PAOLO 885 F F F F F F F 2 F
F
RASICA REMO 2.377 F F F F F F F 2 F
F
RASOLI FEDELE UMBERTO 8.850 F F F F F F F 2 F
F
RASTELLI ALBERTO 300 F F F F F F F 2 F
F
RASTELLI GUIDO
RASTELLI ROBERTO
1.034
998
F F F F F F F 2 F
F
RASTELLI VALERIA 1.200 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RATTI MAURO 100 F F F F F F F 2 F
F
RAVA ANDREA 100 F F F F F F F 2 F
F
RAVEGLIA GIANFRANCO 5.134 F F F F F F F 2 F
F
RAVEGLIA NICOLETTA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
RAVELLI GIOVANNI 15.475 F F F F F F F 2 F
F
RAVISCIONI NADIA 2.725 F F F F F F F 2 F
F
RE DELLE GANDINE GIULIANA 143 F F F F F F F 2 F
F
REBAI MIRIAM 100 F F F F F F F 2 F
F
REBUFFI RICCARDO 154 F F F F F F F 2 F
F
RECALDINI RITA 4.500 F F F F F F F 2 F
F
REDAELLI MAURO 5.170 F F F F F F F 2 F
F
REDENTI MASSIMO 149 F F F F F F F 2 F
F
REFALDI CARLO ALBERTO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
REGALIA SIMONE 100 F F F F F F F 2 F
F
REGANZANI BARBARA 808 F F F F F F F 2 F
F
REGHENZANI ANTONELLA 2.684 F F F F F F F 2 F
F
REGONESI LUISA RITA
RESEGHETTI ANGELO
312
8
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RESIDENCE PEDRANZINI S.R.L. RICHIEDENTE:PEDRANZINI ANDREA 500 F F F F F F F 2 F
F
RETIFICIO SENSOLE S.R.L. RICHIEDENTE:ARCHETTI STEFANO 950 F F F F F F F 2 F
F
REZZOLI KATIA 342 F F F F F F F 2 F
F
RHO CLAUDIO 600 F F F F F F F 2 F
F
RHO MAURIZIO 1.309 F F F F F F F 2 F
F
RHO STEFANO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
RIBOLDI PAOLA GIOVANNA 826 F F F F F F F 2 F
F
RICCABELLA MAURO 6.999 F F F F F F F 2 F
F
RICCI MARIO 1.520 F F F F F F F 2 F
F
RICCI PIER LUIGI 1.000 F F F F F F F 2 F
F
RICETTI FLAVIO 21.602 F F F F F F F 2 F
F
RICETTI PIETRO ANGELO 11.000 F F F F F F F 2 F
F
RICUPERATI DIEGO 12.842 F F F F F F F 2 F
F
RIELLA ALEXA 2.950 F F F F F F F 2 F
F
RIELLA ANDREA
RIGAMONTI ELENA
14.750
128.808
F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI GIORDANO 16.214 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI GIUSEPPINA MARIA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI LUIGI 3.353 F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI MICHELE 128.807 F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI SIMONETTA 10.735 F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI STEFANO 11.000 F F F F F F F 2 F
F
RIGHINI WALTER OTTORINO 25.000 F F F F F F F 2 F
F
RIGONI CARLA 6.180 F F F F F F F 2 F
F
RINALDI ELIO 30.000 F F F F F F F 2 F
F
RINALDI ELIO 500 F F F F F F F 2 F
F
RINALDI FEDERICA 3.501 F F F F F F F 2 F
F
RINALDI FIORINA 9.076 F F F F F F F 2 F
F
RINALDI GIOVANNI 4.130 F F F F F F F 2 F
F
RINALDI GIUSEPPINA 4.175 F F F F F F F 2 F
F
RINALDI MARIA 15.000 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
RINALDI MARTINO 104 F F F F F F F 2 F F
RINALDI ROBERTA SABRINA 70 F F F F F F F 2 F F
RINALDI ROSANGELA 1.252 F F F F F F F 2 F F
RINI MICHELE 2.004 F F F F F F F 2 F F
RINI RENATA 752 F F F F F F F 2 F F
RINI UGO 3.304 F F F F F F F 2 F F
RINO SPORT SAS DI FLAVIO DEI CAS E C. RICHIEDENTE:DEI CAS 16.520 F F F F F F F 2 F F
FLAVIO
RIPAMONTI GIUSEPPE
10.000 F F F F F F F 2 F F
RIPANI CINO 100 F F F F F F F 2 F F
RIVA ANNA MARIA 4.422 F F F F F F F 2 F F
RIVA DAVIDE 7.299 F F F F F F F 2 F F
RIVA ELETTRA 890 F F F F F F F 2 F F
RIVA GIORGIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
RIVA GIUSEPPINA
RIVA LORENZO
146
10.043
F F F F F F F 2 F F
RIVA MATTEO 7.299 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
RIVA ROSANNA 56.000 F F F F F F F 2 F F
RIVA STELLA MARIA 350 F F F F F F F 2 F F
RIVOLTA MARIARITA 7.000 F F F F F F F 2 F F
RIZZA ANASTASIA 4.500 F F F F F F F 2 F F
RIZZI CARLA 1.470 F F F F F F F 2 F F
RIZZI CLAUDIA 1.149 F F F F F F F 2 F F
RIZZI ENRICO
RIZZI ROBERTA
3.500
1.151
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
RIZZO FRANCESCA ANTONIETTA 100 F F F F F F F 2 F F
ROBBA ARMANDA 1.770 F F F F F F F 2 F F
ROBUSTELLI DELLA CUNA FABIO 16.232 F F F F F F F 2 F F
ROBUSTELLI GIANLUIGI 870 F F F F F F F 2 F F
ROBUSTELLI GIUSEPPE 1.800 F F F F F F F 2 F F
ROBUSTELLI TEST ADRIANO 6.894 F F F F F F F 2 F F
ROBUSTELLINI EUSEBIO
ROBUSTELLINI MARIO
11.598
19.770
F F F F F F F 2 F F
ROBUSTELLINI PIETRO EUSEBIO 5.000 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
ROCCA LINO 789 F F F F F F F 2 F F
ROCCA ROBERTO 2.950 F F F F F F F 2 F F
ROCCATAGLIATA PIERO ANDREA LUIGI 150 F F F F F F F 2 F F
ROCCHI MARCHESOTTI ARNALDA 3.500 F F F F F F F 2 F F
RODARI SILVIO 10 F F F F F F F 2 F F
RODEO DRIVE SRL RICHIEDENTE:POCCIONI MARCO
RODIGARI ADO
1.386
5.000
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
RODIGARI AGNESE 6.785 F F F F F F F 2 F F
RODIGARI ERNESTINA 5.053 F F F F F F F 2 F F
RODIGARI EROS 1.200 F F F F F F F 2 F F
RODIGARI MARIA CLARA 1.113 F F F F F F F 2 F F
ROGANTI ADRIANO 4.060 F F F F F F F 2 F F
ROGANTI ORNELLA
ROGNA FRANCESCA
1.000
3.000
F F F F F F F 2 F F
ROGNONI MICHELE 20.500 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
ROGNONI PAOLA 2.211 F F F F F F F 2 F F
ROMANELLI PAOLO 7.375 F F F F F F F 2 F F
ROMANENGHI ADELIO 3.000 F F F F F F F 2 F F
ROMANI LIANA 6.049 F F F F F F F 2 F F
ROMEGIALLI BARBARA 982 F F F F F F F 2 F F
ROMELE GIUSEPPE
ROMELLINI LUCA ROBERTO
22.607
1.100
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
ROMERI ANTONELLA 7.650 F F F F F F F 2 F F
ROMERI MAGANETTI MARIA PATRIZIA 300.000 F F F F F F F 2 F F
RONC S.R.L. RICHIEDENTE:RONC SANDRO 1.000 F F F F F F F 2 F F
RONC SANDRO 250 F F F F F F F 2 F F
RONCALLI WILMA 2.996 F F F F F F F 2 F F
RONCHETTI CINZIA 99 F F F F F F F 2 F F
RONCHI ALBERTO
RONCHI ALESSANDRO RICCARDO
7.611
8.819
F F F F F F F 2 F F
RONCHI FEDERICA 104 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
RONCHI FRANCESCO 104 F F F F F F F 2 F F
RONCHI FRANCO 676 F F F F F F F 2 F F
RONCHI GIANLUCA TOBIA 2.950 F F F F F F F 2 F F
RONCHI LAURA 1.076 F F F F F F F 2 F F
RONCHI MARION 200 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 43 F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
RONCHIS GIANPIETRO 1.475 F F F F F F F 2 F
F
RONCONI CLAUDIO GIOVANBOSCO 41.450 F F F F F F F 2 F
F
RONCONI GIOVANNI 30.000 F F F F F F F 2 F
F
RONCONI LETIZIA 4.152 F F F F F F F 2 F
F
RONCONI LIDIA 10.725 F F F F F F F 2 F
F
RONCONI SABRINA DONATELLA 501 F F F F F F F 2 F
F
RONCORONI NICOLETTA PATRIZIA
RONDINI ERMINIA
2.065
52.000
F F F F F F F 2 F
F
RONZONI GIULIO 7.627 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
ROSA GIANCARLO 3.500 F F F F F F F 2 F
F
ROSA GIANLUCA 7.000 F F F F F F F 2 F
F
ROSA LUIGI 2.000 F F F F F F F 2 F
F
ROSADA SUSANNA 4.425 F F F F F F F 2 F
F
ROSPIGLIOSI BENEDETTA 97.000 F F F F F F F 2 F
F
ROSPIGLIOSI FILIPPO 20.000 F F F F F F F 2 F
F
ROSSANIGO TERESIO PAOLO 4.500 F F F F F F F 2 F
F
ROSSATTI ADRIANA 371 F F F F F F F 2 F
F
ROSSATTI ALESSANDRO 17 F F F F F F F 2 F
F
ROSSATTI IVAN 224 F F F F F F F 2 F
F
ROSSETTI ERNESTO 250 F F F F F F F 2 F
F
ROSSETTI FRANCESCA 20 F F F F F F F 2 F
F
ROSSETTI GIANLUIGI 8.008 F F F F F F F 2 F
F
ROSSETTI LUCIA SANTA 736 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI ALBINO & C. S.R.L. RICHIEDENTE:ROSSI TIZIANA 8.429 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI ALESSANDRINA 150 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI CLAUDIO 4.500 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI DANIELA
ROSSI FIORENZO
150
3.011
F F F F F F F 2 F
F
ROSSI FRANCESCA 600 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
ROSSI GEROLAMO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI IDA 83.510 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI MARIA ANNUNCIATA 3.524 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI MARIA TERESA 30 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI PAOLO 275 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI PIETRO 3.011 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI RICCARDO 6.300 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI SILVA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
ROSSINI MARIA ANTONIETTA 3.099 F F F F F F F 2 F
F
ROSSOTTI ALAN 30 F F F F F F F 2 F
F
ROSSOTTI IVAN 30 F F F F F F F 2 F
F
ROTA DANILO
ROTA ELENA
371
3.822
F F F F F F F 2 F
F
ROTA GIOVANNI 6.252 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
ROTA SILVANA 6.700 F F F F F F F 2 F
F
ROTOLIFICIO BERGAMASCO S.R.L. RICHIEDENTE:SALVI MIRELLA 1.502 F F F F F F F 2 F
F
ROTTA GENTILE ELISABETTA 1.475 F F F F F F F 2 F
F
ROVARIS ENEA 660 F F F F F F F 2 F
F
ROVELLI FABIO 438 F F F F F F F 2 F
F
RUFFINI ANDREA 1.044 F F F F F F F 2 F
F
RUFFINI CATERINA 1.044 F F F F F F F 2 F
F
RUFFINI GIOVANNI 25.352 F F F F F F F 2 F
F
RUFFINI MARCELLA 373 F F F F F F F 2 F
F
RUFFINI PAOLA 1.044 F F F F F F F 2 F
F
RUGGERI PAOLA 7.400 F F F F F F F 2 F
F
RUISI RICCARDO MARIO 4.425 F F F F F F F 2 F
F
RUMO STEFANO 146 F F F F F F F 2 F
F
RUOCCO ANTONELLA 100 F F F F F F F 2 F
F
RUSCONI CHIARA
RUSCONI CRISTINA
3.096
600
F F F F F F F 2 F
F
RUSCONI MAURO 19.091 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RUSCONI SILVERIO 4.900 F F F F F F F 2 F
F
RUTTICO PIERINA 145.133 F F F F F F F 2 F
F
RUTTICO SILVANA 400 F F F F F F F 2 F
F
RUTTICO ULISSE 22.797 F F F F F F F 2 F
F
S.A.M. SRL RICHIEDENTE:COPPINI FRANCO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
S.C. EVOLUTION S.P.A. C/O C/O STUDIO ACRS SRL S.T.P. 250.000 F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:TIRELLI ANTONIO
S.E.L.E. SOCIETA` SRL RICHIEDENTE:MAURI MARIA GRAZIA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
SABADINI PAOLO 4.079 F F F F F F F 2 F
F
SABATTI FRANCESCA 465 F F F F F F F 2 F
F

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
SABBADINI RAFFAELLA 5.414 F F F F F F F 2 F
F
SACCHI LEOPOLDO 14.002 F F F F F F F 2 F
F
SACCHI MARIA CHIARA 1.227 F F F F F F F 2 F
F
SAIBENE PAOLA 770 F F F F F F F 2 F
F
SAINT RHEMY BOSSES ENERGIE SRL RICHIEDENTE:MARCOZ ANDREA
SALA ADONELLA
600
113.591
F F F F F F F 2 F
F
SALA ALESSANDRO 300 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SALA DANIELA 30.000 F F F F F F F 2 F
F
SALA DELLA CUNA ANTONIO 5.602 F F F F F F F 2 F
F
SALA ENRICO 11.356 F F F F F F F 2 F
F
SALA ERICA 32.000 F F F F F F F 2 F
F
SALA GIACOMO 3.400 F F F F F F F 2 F
F
SALA LEONILDE
SALA MAURO
3.500
5.200
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SALA MONICA 4.037 F F F F F F F 2 F
F
SALA PIERANGELO 1.652 F F F F F F F 2 F
F
SALA ROBERTO 36 F F F F F F F 2 F
F
SALA STEFANO 165 F F F F F F F 2 F
F
SALA TENNA ANTONIO 50 F F F F F F F 2 F
F
SALA TENNA DANIELE 7.225 F F F F F F F 2 F
F
SALA VENI CLAUDIO
SALA VENI DANILO FULVIO
232
348
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SALA VENI FABIO 15 F F F F F F F 2 F
F
SALARI ROMOLO 750 F F F F F F F 2 F
F
SALATENNA DARIO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
SALIERNO DOMENICO 330 F F F F F F F 2 F
F
SALIGARI CATERINA 15.000 F F F F F F F 2 F
F
SALINI IVANA 115 F F F F F F F 2 F
F
SALOMONI MARTINA
SALOMONI MAURIZIO
1.000
40.375
F F F F F F F 2 F
F
SALOMONI MICHELA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SALOMONI ORLANDO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
SALOMONI ROBERTO 13 F F F F F F F 2 F
F
SALTALAMACCHIA PIETRO 400 F F F F F F F 2 F
F
SALTALAMACCHIA SERGIO 100 F F F F F F F 2 F
F
SALVADALENA LUCA 3.925 F F F F F F F 2 F
F
SALVADORI FEDORINO
SALVADORI GABRIELE
1.000
3
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SALVADORI GIAN ALBERTO 13.000 F F F F F F F 2 F
F
SALVADORI MARIO 150 F F F F F F F 2 F
F
SALVADORI ROSANGELA 2.216 F F F F F F F 2 F
F
SALVI CRISTINA 308 F F F F F F F 2 F
F
SALVI GIUSEPPE 1.239 F F F F F F F 2 F
F
SALVI MARIA
SALVI MAURIZIO
1.250
1.379
F F F F F F F 2 F
F
SALVI MICHELE 150 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SALVI PIERBATTISTA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
SAMBRIZZI FABIO NATALE LUIGI 400 F F F F F F F 2 F
F
SAMELE VINCENZO 5.448 F F F F F F F 2 F
F
SAMPIETRO ERMINIA 15.694 F F F F F F F 2 F
F
SAMPIETRO GIOVANNA
SAN ROCCO S.R.L. C/O STUDIO OMEGA DATA SYSTEM SRL
100
25.000
F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:COLLI PAOLO F F F F F F F 2 F
F
SANGALLI ANNAMARIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
SANGALLI DANIELE GIUSEPPE 1.002 F F F F F F F 2 F
F
SANGUINETI ENRICO 1.248 F F F F F F F 2 F
F
SANGUINETI ISABELLA 1.079 F F F F F F F 2 F
F
SANGUINETI LUCIANO 14.750 F F F F F F F 2 F
F
SANGUINETI SIMONETTA
SANGUINETI SUSANNA
113
154
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SANI MARCO 17.000 F F F F F F F 2 F
F
SANT`AGATA S.R.L. C/O STUDIO VACCHERI DOTT.SSA ELENA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:VACCHERI ELENA
SANTACHIARA ROBERTO 14.750 F F F F F F F 2 F
F
SANTAMBROGIO ANDREA 309 F F F F F F F 2 F
F
SANTAMBROGIO MARIO
SANTATO LINA
98
901
F F F F F F F 2 F
F
SANTELLI ROBERTO 160 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SANTI SERAFINA 2.065 F F F F F F F 2 F
F
SANTINI IRENE 149 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 46

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
SANTORO DANIELE 1 F F F F F F F 2 F
F
SANTUCCI SARA 599 F F F F F F F 2 F
F
SANVITO PAOLO 6.000 F F F F F F F 2 F
F
SARACINO GIOVANNI 100 F F F F F F F 2 F
F
SASSELLA GIAN MICHELE 1.200 F F F F F F F 2 F
F
SASSELLA MICHELA 104 F F F F F F F 2 F
F
SASSON AVRAHAM 15.000 F F F F F F F 2 F
F
SAVARDI DANIELE 8.995 F F F F F F F 2 F
F
SAVARIANO GIORGIO 300 F F F F F F F 2 F
F
SAVELLI GIANPIERO 1.002 F F F F F F F 2 F
F
SAVOIA MARIA 20.002 F F F F F F F 2 F
F
SAVOLDI FRANCESCO 800 F F F F F F F 2 F
F
SCACCABAROZZI FRANCESCO 34.800 F F F F F F F 2 F
F
SCAGLI GERMANO
SCALETTI DARIO
4.000
6.195
F F F F F F F 2 F
F
SCALMANA LUCIA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
SCALVENZI GIOVANNI 500 F F F F F F F 2 F
F
SCALZI MARIA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
SCANAGATTA LUIGIA IVANNA 21.951 F F F F F F F 2 F
F
SCAPINI DORIANA 975 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SCARABELLI ELIO 5.009 F F F F F F F 2 F
F
SCARAMELLA DAVIDE 484 F F F F F F F 2 F
F
SCARAMELLA GIADA 110 F F F F F F F 2 F
F
SCARAMELLA RACHELE 309 F F F F F F F 2 F
F
SCARAMELLINI AGNESE 2.000 F F F F F F F 2 F
F
SCARAMELLINI FELICITA 59.552 F F F F F F F 2 F
F
SCARAMELLINI LUCIA 530 F F F F F F F 2 F
F
SCARI` ROSANNA 2.412 F F F F F F F 2 F
F
SCARINZI ALESSANDRO 18.002 F F F F F F F 2 F
F
SCARPELLINI ANDREA 1.850 F F F F F F F 2 F
F
SCATIGNA MARTINO 152 F F F F F F F 2 F
F
SCATIGNA STEFANIA 500 F F F F F F F 2 F
F
SCERESINI ADRIANA 1.955 F F F F F F F 2 F
F
SCETTI PIERINA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
SCHENA RODOLFO 8.554 F F F F F F F 2 F
F
SCHENATTI ERMINDO 2.048 F F F F F F F 2 F
F
SCHENATTI MAURO 1.750 F F F F F F F 2 F
F
SCHENATTI PIETRO 3.300 F F F F F F F 2 F
F
SCHERINI CRISTINA 7.746 F F F F F F F 2 F
F
SCHERINI EGIDIO 26.331 F F F F F F F 2 F
F
SCHERINI LORENZA 6.000 F F F F F F F 2 F
F
SCHIANTARELLI ANTONIO 5.681 F F F F F F F 2 F
F
SCHIANTARELLI EUGENIA 26.000 F F F F F F F 2 F
F
SCHIANTARELLI GIANDOMENICO 15.000 F F F F F F F 2 F
F
SCHIANTARELLI GIULIA 26.000 F F F F F F F 2 F
F
SCHIANTARELLI LUCA 1.034 F F F F F F F 2 F
F
SCHIANTARELLI PAOLA 26.089 F F F F F F F 2 F
F
SCHIATTI ROBERTA 4.426 F F F F F F F 2 F
F
SCHIVALOCCHI GIUSEPPE 1.034 F F F F F F F 2 F
F
SCHIVALOCCHI NICOLETTO 12.381 F F F F F F F 2 F
F
SCHIVARDI LAURA 3.347 F F F F F F F 2 F
F
SCIAINI LUCA 1.500 F F F F F F F 2 F
F
SCIARESA MONICA 1 F F F F F F F 2 F
F
SCILIRONI GABRIELE 12.224 F F F F F F F 2 F
F
SCIOLINI CARMEN 210 F F F F F F F 2 F
F
SCIUCHETTI CARMELINA 11.752 F F F F F F F 2 F
F
SCIUCHETTI ROBERTO 11.101 F F F F F F F 2 F
F
SCOLA ALFREDO 6.000 F F F F F F F 2 F
F
SCORDARI SALVATORE 5.000 F F F F F F F 2 F
F
SCORZA FRANCESCO 10 F F F F F F F 2 F
F
SCOTTONI ROSA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
SEBINO CONSULTING S.R.L. RICHIEDENTE:COLOSIO FAUSTO 444 F F F F F F F 2 F
F
SECCHI FRANCO 4.912 F F F F F F F 2 F
F
SECCHI MANUEL 2.138 F F F F F F F 2 F
F
SECCHI NICOLINO EMILIO 1.400 F F F F F F F 2 F
F
SEDINI GIOVANNI 1.104 F F F F F F F 2 F
F
SEFRI SRL RICHIEDENTE:BINAGHI CLAUDIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
SEGANTI ISABELLA 2.509 F F F F F F F 2 F
F
SELLARO MARIO ANDREA SIMONE 1 F F F F F F F 2 F
F
SELVA CARLO 100 F F F F F F F 2 F
F
NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
SELVA GIANCARLO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
SELVA MAURIZIO DAVIDE 25.000 F F F F F F F 2 F
F
SELVA SPA RICHIEDENTE:SELVA MAURIZIO DAVIDE 1.231 F F F F F F F 2 F
F
SEM FAUSTA 9.700 F F F F F F F 2 F
F
SEM MARIA GRAZIELLA
SEM UGO
3.600
12.500
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SEMENZATO MARIA 6.666 F F F F F F F 2 F
F
SEMINARA BARBARA 711 F F F F F F F 2 F
F
SEMINARIO VESCOVILE DI COMO RICHIEDENTE:ALBERTI 10.523 F F F F F F F 2 F
F
ALESSANDRO
SEMPLICI SAVIO
SENECI MATTEO
8.172
25
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SERETTI UMBERTO 600 F F F F F F F 2 F
F
SERRA MARTINA 1.502 F F F F F F F 2 F
F
SERTORELLI ANGELA 6.608 F F F F F F F 2 F
F
SERTORELLI MARCO 21.389 F F F F F F F 2 F
F
SERTORELLI MATTEO 100 F F F F F F F 2 F
F
SERTORI DONATO
SERTORI FRANCO
5.000
3.788
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SERTORI GUALTIERO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
SERTORI MASSIMO 1.475 F F F F F F F 2 F
F
SERTORI SILVANA 2.512 F F F F F F F 2 F
F
SERTORIO CERATI CLAUDIO 2.183 F F F F F F F 2 F
F
SERUGHETTI ALBERTO 295 F F F F F F F 2 F
F
SERVIZIO ELABORAZIONE DATI SRL RICHIEDENTE:ERBA GIUSEPPE
SEVEN DIESEL S.P.A. RICHIEDENTE:BORDONALI ALBERTINO
3.155
1.000
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SEVESO ALESSANDRO 30.200 F F F F F F F 2 F
F
SGRO` SALVATORE 1.906 F F F F F F F 2 F
F
SGUALDINO ANGELO 15.895 F F F F F F F 2 F
F
SIGNOR NATALINA 7.000 F F F F F F F 2 F
F
SIGNORELLI AUGUSTO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
SIGNORELLI FEDERICO
SIGNORONI GIACOMINA
8.924
8.200
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SILIVESTRO ELISABETTA 4.428 F F F F F F F 2 F
F
SILVA ALDA 3.200 F F F F F F F 2 F
F
SILVA ROSALBA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
SILVANI ELIANO 372 F F F F F F F 2 F
F
SILVERI FEDERICO
SILVESTRI BENIAMINO
1
700
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI CLAUDIO 2.312 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI DARIO 54.650 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI DIANA 2.250 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI ELVIRA 2.214 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI EUGENIO
SILVESTRI FEDERICO ROCCO
627
76
F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI FILIPPO 837 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI FRANCESCO 11.354 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI GIAN LUIGI 990 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI GIOVANNA 3.591 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI GREGORIO 746 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI ILARIA MARIA TERESA
SILVESTRI LUIGI
2.250
4.000
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI MARIA SILVIA 991 F F F F F F F 2 F
F
SILVESTRI SOFIA 5.421 F F F F F F F 2 F
F
SIMA SRL RICHIEDENTE:GATTA RUDI 1.580 F F F F F F F 2 F
F
SIMONINI MARA 312 F F F F F F F 2 F
F
SIMONINI PIERLUIGI
SINISI MONICA
23.988
363
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SINISTRI CESARE 6.000 F F F F F F F 2 F
F
SINISTRO VIVETTA 15.831 F F F F F F F 2 F
F
SIRIO GIANNA 26.432 F F F F F F F 2 F
F
SIRONI PIERLUIGI 2.500 F F F F F F F 2 F
F
SOAVE IVANO 2.267 F F F F F F F 2 F
F
SOCIETAB&B AGRICOLA CABELLA SECONDA S.R.L.<br>SOCIETE IDROELECTRIQUE VALPELLINE OLLOMONT SRL 70.000
1.000
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:VITALI SERGIO
SOLAZZI ROBERTO 1.800 F F F F F F F 2 F
F
SOLDARELLI ROBERTA 13.916 F F F F F F F 2 F
F
SOLDI MARIO 736 F F F F F F F 2 F
F
SOLTOGGIO RENATO 495 F F F F F F F 2 F
F
NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
SOMASCHINI GIANFRANCO 3.175 F F F F F F F 2 F
F
SOMMARUGA ADALBERTO 60.000 F F F F F F F 2 F
F
SOMMARUGA MARIA ELENA 444 F F F F F F F 2 F
F
SONDRIO CONFIDI AL TERZIARIO SOCIETA` COOPERATIVA 73.600 F F F F F F F 2 F
F
RICHIEDENTE:CECILIANI ENZO
SONZOGNI MONICA
SOPPELSA ANNALISA
100
1.000
F F F F F F F 2 F
F
SOREDI S.P.A. RICHIEDENTE:MAI CLAUDIO 3.650 F F F F F F F 2 F
F
SORRENTI ARMANDO 4.130 F F F F F F F 2 F
F
SOSIO CLEMENTE 16.927 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SOSIO DANIELA 51 F F F F F F F 2 F
F
SOSIO EMILIO 666 F F F F F F F 2 F
F
SOSIO EUFROSINA 1.200 F F F F F F F 2 F
F
SOSIO MARA 3.446 F F F F F F F 2 F
F
SOSIO ORESTE 3.004 F F F F F F F 2 F
F
SOTTOVIA SONIA 13.079 F F F F F F F 2 F
F
SOZZANI PAOLA 5.879 F F F F F F F 2 F
F
SOZZI PIERANGELO 17.654 F F F F F F F 2 F
F
SPAGNOLO GIUSEPPE PIETRO 22 F F F F F F F 2 F
F
SPAGNOLO MARIAGRAZIA 200 F F F F F F F 2 F
F
SPAGNUOLO MARCO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
SPALINGER PAOLA 5.983 F F F F F F F 2 F
F
SPARACO ALESSANDRO 21 F F F F F F F 2 F
F
SPELTONI MASSIMO 2.687 F F F F F F F 2 F
F
SPERONI FABIO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
SPEZIALE CLAUDIO 6.091 F F F F F F F 2 F
F
SPEZIALE DANIELE 21 F F F F F F F 2 F
F
SPEZIALI IVONNE 100 F F F F F F F 2 F
F
SPILLER LORENZO 1.220 F F F F F F F 2 F
F
SPINETTI GUIDO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
SPINETTI ILARIA 10 F F F F F F F 2 F
F
SPINI LORENZA 991 F F F F F F F 2 F
F
SPINI MONICA
SPINI SILVANA
1.497
3.001
F F F F F F F 2 F
F
SPORCHIA BRUNO 43.801 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
SPOSETTI JONATHA 2.610 F F F F F F F 2 F
F
SPOTO PATRIZIA 53 F F F F F F F 2 F
F
STAINO ANTONIO 37.170 F F F F F F F 2 F
F
STAINO ROBERTO SALVATORE 18.585 F F F F F F F 2 F
F
STAINO SOFIA GABRIELLA 18.585 F F F F F F F 2 F
F
STAMA MICHELA 18.000 F F F F F F F 2 F
F
STANGONI CLARA 37 F F F F F F F 2 F
F
STEFANONI ELISA 61.950 F F F F F F F 2 F
F
STERLI CLARA 71.990 F F F F F F F 2 F
F
STOPPANI ALBERTO 113 F F F F F F F 2 F
F
STOPPANI CARLO 5.620 F F F F F F F 2 F
F
STOPPANI ENRICA 230.826 F F F F F F F 2 F
F
STOPPANI GIULIO 385 F F F F F F F 2 F
F
STOPPANI LINO ENRICO 110.000 F F F F F F F 2 F
F
STOPPANI MARCO 3.113 F F F F F F F 2 F
F
STOPPANI MAURO 150.000 F F F F F F F 2 F
F
STOPPANI ROBERTO 25.000 F F F F F F F 2 F
F
STRACCAMORE MARIA ROSARIA
STRACCAMORE VINCENZO
20
21
F F F F F F F 2 F
F
STRADA ANDREA 51.800 F F F F F F F 2 F
F
STRAMBINI ALDO 74.635 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
STRAMBINI PIERLUIGI 10 F F F F F F F 2 F
F
STUCCHI ALDO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
STUCCHI ALESSANDRA 1.600 F F F F F F F 2 F
F
STUCCHI MASSIMO 6.000 F F F F F F F 2 F
F
STUDIO COLOSIO & PARTNERS S.R.L. RICHIEDENTE:COLOSIO FAUSTO 444 F F F F F F F 2 F
F
SUARDI BRUNA MARIA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
SUARDI IVANA 528 F F F F F F F 2 F
F
SUARDI MARIA GRAZIA 100 F F F F F F F 2 F
F
SURACE FRANCESCO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
SURACE MARCO 6.235 F F F F F F F 2 F
F
SVANOLETTI GIAN PIERO 2.200 F F F F F F F 2 F
F
TACCA DENIS 4.888 F F F F F F F 2 F
F
TACCA SONIA 3.384 F F F F F F F 2 F
F
TACCHI MICHELE 300 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 49

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
TACCHI VENTURI PAOLA 15.002 F F F F F F F 2 F F
TAEGGI ALBERTO 34.692 F F F F F F F 2 F F
TAGLIABUE ANDREA 350 F F F F F F F 2 F F
TAGLIABUE EGIDIO 8.001 F F F F F F F 2 F F
TAGLIABUE GIOVANNA 4.130 F F F F F F F 2 F F
TAGLIABUE MARIA CRISTINA 50 F F F F F F F 2 F F
TAGLIETTI ROBERTO 3.200 F F F F F F F 2 F F
TALACCI ANJA MARIA 1.000 F F F F F F F 2 F F
TALACCI BRUNO 1.000 F F F F F F F 2 F F
TALACCI FABRIZIO 500 F F F F F F F 2 F F
TALACCI MARTIN 120 F F F F F F F 2 F F
TALACCI SIMON 637 F F F F F F F 2 F F
TAM GABRIELLA
TAMAGNO ENRICO
3.631
500
F F F F F F F 2 F F
TAMIAZZO RENATA 9.695 F F F F F F F 2 F F
TANTANINI SERGIO STEFANO 5.729 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
TANTARDINI ANDREA 51.000 F F F F F F F 2 F F
TANTINI SERGIO 1.980 F F F F F F F 2 F F
TARABBIA GIANCARLA 10.000 F F F F F F F 2 F F
TARABINI ANGELA 18.000 F F F F F F F 2 F F
TARABINI CHIARA 870 F F F F F F F 2 F F
TARABINI CINZIA 2.500 F F F F F F F 2 F F
TARABINI ENRICO 787 F F F F F F F 2 F F
TARABINI LUCIA 18.990 F F F F F F F 2 F F
TARABINI MARIA 44.226 F F F F F F F 2 F F
TARABINI PATRIZIA 2.950 F F F F F F F 2 F F
TARONI FABRIZIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
TARONI GIACOMO 2.401 F F F F F F F 2 F F
TARTARI ROBERTO 149 F F F F F F F 2 F F
TASSI IVA 4.009 F F F F F F F 2 F F
TAVASCI BRUNA 10.000 F F F F F F F 2 F F
TAVASCI CARMELO 222 F F F F F F F 2 F F
TAVASCI MARIA ALMA 7.360 F F F F F F F 2 F F
TAVASCI ROSALIA 20 F F F F F F F 2 F F
TAVECCHIO PAOLA 2.219 F F F F F F F 2 F F
TAVELLI PAOLA 8.250 F F F F F F F 2 F F
TCHENG CHAO JUNG CARLO 6.000 F F F F F F F 2 F F
TECHNOIT S.P.A. RICHIEDENTE:TAGLIABUE EGIDIO 5.000 F F F F F F F 2 F F
TECNOWATT S.R.L. RICHIEDENTE:PACCANELLI GIANFRANCO 1.475 F F F F F F F 2 F F
TEDESCHINI ALESSANDRO 24.501 F F F F F F F 2 F F
TEGIACCHI FABIO 100 F F F F F F F 2 F F
TEGIACCHI VIRGILIO 4.596 F F F F F F F 2 F F
TELLSYSTEM S.R.L. RICHIEDENTE:VALLI ANNA 8.000 F F F F F F F 2 F F
TEMPRA ALBERTO 660 F F F F F F F 2 F F
TEMPRA MARINA 45 F F F F F F F 2 F F
TEMPRA ROBERTA 45 F F F F F F F 2 F F
TENCI LUCIO 2.214 F F F F F F F 2 F F
TENCI SEVERINO 3.925 F F F F F F F 2 F F
TENNI PIERLUIGI 3.245 F F F F F F F 2 F F
TENTORI ALBERTO NICOLA
TENTORI ALESSANDRO GIOVANNI
360
146
F F F F F F F 2 F F
TENTORI LUIGI 1.101 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
TERENZIO ELETTRA GINEVRA 500 F F F F F F F 2 F F
TERENZIO ETTORE 500 F F F F F F F 2 F F
TERENZIO PAOLO 1.000 F F F F F F F 2 F F
TERLERA GIUSEPPE RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL 2.000 F F F F F F F 2 F F
TERRANOVA MARIA LETIZIA 1.202 F F F F F F F 2 F F
TERZAGHI MARCO 3.000 F F F F F F F 2 F F
TERZI GIULIANO 500 F F F F F F F 2 F F
TESTA ELENA 100 F F F F F F F 2 F F
TESTORELLI FILIPPO 660 F F F F F F F 2 F F
TIMINI FAUSTO 250 F F F F F F F 2 F F
TIMINI MAURO 265 F F F F F F F 2 F F
TINCO BERTHA 5.000 F F F F F F F 2 F F
TIRABOSCHI ROBERTO 2.500 F F F F F F F 2 F F
TIZZONI FELICE 50.000 F F F F F F F 2 F F
TOCCALLI DARIO 4.826 F F F F F F F 2 F F
TOGNELA FRANCESCO 8.052 F F F F F F F 2 F F
TOGNELA MANUELA 7.305 F F F F F F F 2 F F
TOGNELA MASSIMO 8.088 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 50

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
TOGNELA UMBERTO 1.211 F F F F F F F 2 F
F
TOGNETTI ALDO 756 F F F F F F F 2 F
F
TOGNETTI GIACOMO
TOGNI FAUSTO
1.239
6.779
F F F F F F F 2 F
F
TOGNI GIOVANNA DANIELA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
TOGNI GIOVANNI 6.048 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
TOGNI LORENZA 4.130 F F F F F F F 2 F
F
TOGNI LUIGI 3.000 F F F F F F F 2 F
F
TOGNINI CHIARA 50 F F F F F F F 2 F
F
TOGNO LIVIO 16.666 F F F F F F F 2 F
F
TOGNOLATTI MAURA 16.000 F F F F F F F 2 F
F
TOGNOLI JACOPO 1.350 F F F F F F F 2 F
F
TOGNOLI MATTIA 2.060 F F F F F F F 2 F
F
TOGNOLI STEFANO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
TOGNOLINI ANTONIO 4.460 F F F F F F F 2 F
F
TOGNOLINI PAOLO 146 F F F F F F F 2 F
F
TOGNOLINI SARA 2.191 F F F F F F F 2 F
F
TOMASI ARIANNA 400 F F F F F F F 2 F
F
TOMASI LORENZO ALDO 4.000 F F F F F F F 2 F
F
TOMASI NICOLA ALDO 502 F F F F F F F 2 F
F
TOMASI PAOLO 400 F F F F F F F 2 F
F
TOMASI TOMASO 400 F F F F F F F 2 F
F
TOME` CARLO 6.195 F F F F F F F 2 F
F
TOME` GABRIELE 2.285 F F F F F F F 2 F
F
TOME` MARIANGELA 2.117 F F F F F F F 2 F
F
TOMERINI GIUSEPPINA
TONA AMEDEO
9.789
11.861
F F F F F F F 2 F
F
TONDINI ENRICO 25.393 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
TONDINI MAURIZIO 8.113 F F F F F F F 2 F
F
TONELLO MARCO 5.100 F F F F F F F 2 F
F
TONIATTI DAVIDE 200 F F F F F F F 2 F
F
TONIATTI GABRIELE 200 F F F F F F F 2 F
F
TONIATTI GIORGIO 600 F F F F F F F 2 F
F
TONIATTI ROSARIA 20.000 F F F F F F F 2 F
F
TONOLI TERESA 250 F F F F F F F 2 F
F
TORCOLI GIAN LUCA 1.475 F F F F F F F 2 F
F
TORCOLI RINALDO 25.400 F F F F F F F 2 F
F
TORNADU` ANTONIETTA 5.355 F F F F F F F 2 F
F
TORNADU` COSTANTINO 413 F F F F F F F 2 F
F
TORNADU` ETTORE
TORNAGHI PAOLO
8.000
76
F F F F F F F 2 F
F
TORRI DELFINA 500 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
TORRI GETZEMANI 17.063 F F F F F F F 2 F
F
TORRI LUCIANO 9 F F F F F F F 2 F
F
TORRICELLI RINALDO 10 F F F F F F F 2 F
F
TOSI ADELE ELVIRA MARINA MARIA 210 F F F F F F F 2 F
F
TOSI RICCARDO 1.017 F F F F F F F 2 F
F
TOSI SARA 10 F F F F F F F 2 F
F
TOSOLINI JOLANDA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
TOSONI ADRIANO 2.700 F F F F F F F 2 F
F
TOTI ALBERTO 1.700 F F F F F F F 2 F
F
TOURIST SERVICE S.R.L. RICHIEDENTE:RONC ENRICA 500 F F F F F F F 2 F
F
TRABUCCHI LINO 21.476 F F F F F F F 2 F
F
TRAMAGLINO LORENZA
TRAMANZOLI GABRIELE
2.000
5
F F F F F F F 2 F
F
TRAMANZOLI KATIA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
TRAVAINI ELIDE 1.355 F F F F F F F 2 F
F
TRAVAINI FULVIA 205 F F F F F F F 2 F
F
TREVISAN ALBA LUCIA 17.700 F F F F F F F 2 F
F
TREZZANI MARINO 6.608 F F F F F F F 2 F
F
TREZZI ELISA 1.500 F F F F F F F 2 F
F
TREZZI UGO DIONIGI 8.000 F F F F F F F 2 F
F
TRIACA EGLE 6.802 F F F F F F F 2 F
F
TRIACCA DOMENICO ERNESTO 15.850 F F F F F F F 2 F
F
TRICOL MARTA 14 F F F F F F F 2 F
F
TRIFOGLIO CECILIA ANNUNZIATA 4.699 F F F F F F F 2 F
F
TRINCA RAMPELIN ERCOLE 14.494 F F F F F F F 2 F
F
TRIPODI RICCARDO 50 F F F F F F F 2 F
F
TRIULZI MARCO 712 F F F F F F F 2 F
F
TRIVELLA GIULIANO 82 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
TRIVELLA IVAN DANTE 8.014 F F F F F F F 2 F F
TROIANI ARIANNA 10 F F F F F F F 2 F F
TROJER NICOLE 1.149 F F F F F F F 2 F F
TROMBETTA CARLO 1.000 F F F F F F F 2 F F
TROMBONI ANTONIO 12.000 F F F F F F F 2 F F
TRONCATTI GIANBATTISTA 1.194 F F F F F F F 2 F F
TROTTA CIRO 314 F F F F F F F 2 F F
TROTTI DOMENICA 3.658 F F F F F F F 2 F F
TROTTI GIOVANNI 300 F F F F F F F 2 F F
TRUSSONI ANNA MARIA
TRUSSONI ENRICO
6.000
1.048
F F F F F F F 2 F F
TRUSSONI PAOLO 25.000 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
TUDORI ANNA MARIA 4.000 F F F F F F F 2 F F
TURATI GIOVANNA 8.000 F F F F F F F 2 F F
TURCATTI ANGELA 1.862 F F F F F F F 2 F F
TURCATTI DOMENICA 15.000 F F F F F F F 2 F F
TURCATTI LUCIANO GIUSEPPE 950 F F F F F F F 2 F F
TURCATTI PIERA 7.073 F F F F F F F 2 F F
TURRIN MARIA RAFFAELA 100 F F F F F F F 2 F F
UCCELLI MARIA GRAZIA 1.982 F F F F F F F 2 F F
UDINESI FEDERICA 18 F F F F F F F 2 F F
UNGERER GIUSEPPE 105 F F F F F F F 2 F F
UNION SERVICE SRL RICHIEDENTE:RIVA LORENZO 5.000 F F F F F F F 2 F F
UNIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI MILANO 844 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:FUGAZZA STEFANO
UNIONE DEL COMMERCIO E DEL TURISMO RICHIEDENTE:CREDARO 5.000 F F F F F F F 2 F F
LORETTA
UNIONE SERVIZI S.R.L. RICHIEDENTE:FUGAZZA STEFANO 844 F F F F F F F 2 F F
UPTON DOROTHIE ELIZABETH 3.000 F F F F F F F 2 F F
URBANI CORRADO 13.884 F F F F F F F 2 F F
URBANI DONATA 8.000 F F F F F F F 2 F F
URBANI MARINELLA 26.839 F F F F F F F 2 F F
URBANI MARISA 2.698 F F F F F F F 2 F F
URBANI NATALIA 991 F F F F F F F 2 F F
URBANI PAOLA 24.127 F F F F F F F 2 F F
URBANI PATRIZIA 21.794 F F F F F F F 2 F F
US.FIN SRL RICHIEDENTE:USBERTI DAVIDE 200.000 F F F F F F F 2 F F
UTENSILI SILVIA 5 F F F F F F F 2 F F
VACCHERI ELENA 9.589 F F F F F F F 2 F F
VAGHI GIANFRANCO 2.001 F F F F F F F 2 F F
VAGHI GIOVANNI 1.000 F F F F F F F 2 F F
VAIRA GUIDO 441 F F F F F F F 2 F F
VAIRETTI FAUSTA 2.065 F F F F F F F 2 F F
VAIRETTI FEDERICA
VAIRETTI MARCO
9.837
1.477
F F F F F F F 2 F F
VAIRETTI MONICA 3.451 F F F F F F F 2 F F
VAIRETTI NICOLA 9.837 F F F F F F F 2 F F
VALASSI CARLA 15.550 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
VALASSI PAOLO 15.550 F F F F F F F 2 F F
VALASSI VICO 15.550 F F F F F F F 2 F F
VALBUZZI ELENA 7.599 F F F F F F F 2 F F
VALBUZZI PAOLA 7.650 F F F F F F F 2 F F
VALCEPINA RENATO GIACOMO 11.564 F F F F F F F 2 F F
VALENA ADELIO 390 F F F F F F F 2 F F
VALENTI ALDO 360 F F F F F F F 2 F F
VALETTI ADRIANO 5.000 F F F F F F F 2 F F
VALGOI ALESSANDRA 6.484 F F F F F F F 2 F F
VALGOI CARLO 20.399 F F F F F F F 2 F F
VALGOI FERNANDO 16.000 F F F F F F F 2 F F
VALGOI SERGIO 18.358 F F F F F F F 2 F F
VALLI ANNA 7.882 F F F F F F F 2 F F
VALLI CARLO EDOARDO 26.000 F F F F F F F 2 F F
VALLI CLARA 1.429 F F F F F F F 2 F F
VALLI FABIO 1.475 F F F F F F F 2 F F
VALLI FRANCESCO 220 F F F F F F F 2 F F
VALLI GESTIONI AMBIENTALI S.R.L. RICHIEDENTE:VALLI MARIO 2.211 F F F F F F F 2 F F
VALLI LAURA 7.882 F F F F F F F 2 F F
VALLI MAURO 42 F F F F F F F 2 F F
VALLI NATALINA 991 F F F F F F F 2 F F
VALLI PAOLA 7.920 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
VALLI RAFFAELLA 19.086 F F F F F F F 2 F F
VALMADRE CARLA GIUSEPPINA 5.944 F F F F F F F 2 F F
VALSECCHI CHRISTIAN 1.100 F F F F F F F 2 F F
VALSECCHI DANIELE 19.103 F F F F F F F 2 F F
VALTECNE SPA RICHIEDENTE:MAINETTI VITTORIO 8.850 F F F F F F F 2 F F
VALZER BEATRICE 45 F F F F F F F 2 F F
VALZER DONATELLA
VALZER ELEONORA
255
45
F F F F F F F 2 F F
VALZER EMANUELE 45 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
VALZER GIOVANNI 76 F F F F F F F 2 F F
VANELLI MARIA CLEOFE 130 F F F F F F F 2 F F
VANINETTI ANTONELLA 1.180 F F F F F F F 2 F F
VANINETTI FAUSTO STEFANO 30.000 F F F F F F F 2 F F
VANINETTI SILVIA 187 F F F F F F F 2 F F
VANINETTI SIMONE 2.103 F F F F F F F 2 F F
VANINETTI SIMONE 165 F F F F F F F 2 F F
VANINI GIORGIO
VANINI GUIDO
2.323
6.499
F F F F F F F 2 F F
VANINI MICHELA 125 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
VANINI PLINIO 37.564 F F F F F F F 2 F F
VANINI VIOLA 826 F F F F F F F 2 F F
VANOLI BRUNO 21.535 F F F F F F F 2 F F
VANONI LUCIA 12.693 F F F F F F F 2 F F
VANOTTI ALESSANDRO 881 F F F F F F F 2 F F
VANOTTI CAMILLO 2.509 F F F F F F F 2 F F
VANOTTI CLAUDIO 100 F F F F F F F 2 F F
VANOTTI FEDERICO
VANOTTI GUGLIELMO
790
3.500
F F F F F F F 2 F F
VARENNA EMILIANO 28 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
VARENNA ROBERTA 149 F F F F F F F 2 F F
VARI` DOMENICO 7 F F F F F F F 2 F F
VARI` ILARIA 208 F F F F F F F 2 F F
VARISCHETTI ALESSANDRA 10.000 F F F F F F F 2 F F
VARISCHETTI CLAUDIA 10.000 F F F F F F F 2 F F
VARISCHETTI MARINA 7.865 F F F F F F F 2 F F
VARISCO GIANCARLO
VARISELLA CHANTAL
8.000
50
F F F F F F F 2 F F
VASSALLI ALESSANDRO 2.972 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
VAVASSORI PAOLO 55 F F F F F F F 2 F F
VAVASSORI RENATO 1.526 F F F F F F F 2 F F
VECCHI MARIO 99 F F F F F F F 2 F F
VEDETTA 2 MONDIALPOL SPA RICHIEDENTE:MURA FABIO 28.964 F F F F F F F 2 F F
VENER ROBERTA 1.374 F F F F F F F 2 F F
VENERE 2010 S.R.L. C/O IMMOBILIARE BRUNALLI 2.950 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:BOLETTA ALBERTO
VENINI MARIA
3.031 F F F F F F F 2 F F
VENOSTA ENRICO 12.951 F F F F F F F 2 F F
VENOSTA PAOLA 9.527 F F F F F F F 2 F F
VENTURA ANGELA MARIA 21.937 F F F F F F F 2 F F
VENTURA DANIELE 11 F F F F F F F 2 F F
VENTURA SEVERINO 8.754 F F F F F F F 2 F F
VENTURELLI ARMIDA 1.155 F F F F F F F 2 F F
VENTURINI GIORDANO
VENTURINI MICHELE
420
1.500
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
VENZ MARIA 5.408 F F F F F F F 2 F F
VERDERIO CARLA AUGUSTA 16.600 F F F F F F F 2 F F
VERDIRAME ROSARIA CONCETTA IDA 19.159 F F F F F F F 2 F F
VERGANI FRANCESCO 3.502 F F F F F F F 2 F F
VERGANI MAURO 10.001 F F F F F F F 2 F F
VERGANI PIERMARIA 10.325 F F F F F F F 2 F F
VERNASSA MICHELE 40 F F F F F F F 2 F F
VERONESI GUIDO
VERONESI WALTER
1.343
1.343
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
VERTOVA PATRIZIA 542 F F F F F F F 2 F F
VERZE ENRICO 101 F F F F F F F 2 F F
VERZILLO GIOVANNA 10.785 F F F F F F F 2 F F
VESCOVO ROSANNA 514 F F F F F F F 2 F F
VEZZINI FABRIZIO 5.451 F F F F F F F 2 F F
VIDO ALESSANDRO 100 F F F F F F F 2 F F
VIDO CHIARA 16.066 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 53

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
VIDO ELEONORA MARIA 100 F F F F F F F 2 F
F
VIDO FABRIZIA 19.200 F F F F F F F 2 F
F
VIDO GIUSEPPE 500 F F F F F F F 2 F
F
VIDO LUIGI DOMENICO 20.500 F F F F F F F 2 F
F
VIDO MONICA 26.066 F F F F F F F 2 F
F
VIDO PAOLO 300 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` ANDREA 500 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` CORRADO 220.000 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` ELENA 295 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` ENRICO 10.200 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` GIUSEPPE 42.000 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` MARIA LUIGIA 3.009 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` MARIO 2.100 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` PAOLA 221.520 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` PAOLO 100 F F F F F F F 2 F
F
VIGANO` SIMONA MARIA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
VIGO ALFREDO 1.031 F F F F F F F 2 F
F
VILLA ANNA ENRICA 7.226 F F F F F F F 2 F
F
VILLA BRUNO 3.300 F F F F F F F 2 F
F
VILLA FABIANO
VILLA FAUSTINO
600
2.101
F F F F F F F 2 F
F
VILLA GIOVANNA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
VILLA GIUSEPPINA 266 F F F F F F F 2 F
F
VILLA LUISA 371 F F F F F F F 2 F
F
VILLA MARIA LUISA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
VILLA ROBERTO 495 F F F F F F F 2 F
F
VILLA SERGIO 7.000 F F F F F F F 2 F
F
VILLA SILVIA 20.778 F F F F F F F 2 F
F
VILLAFRUT S.R.L. RICHIEDENTE:FALZI MATTEO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
VIO REGINA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
VIR CLAUDIA CATERINA 444 F F F F F F F 2 F
F
VIR GIUSEPPE 365 F F F F F F F 2 F
F
VISCARDI ALICE 10 F F F F F F F 2 F
F
VISCARDI ERMINIO 202 F F F F F F F 2 F
F
VISCHI GIANMARIA 20.248 F F F F F F F 2 F
F
VISENTIN ANDREA 218 F F F F F F F 2 F
F
VISINTINI UMBRO 9.000 F F F F F F F 2 F
F
VISMARA FRANCO 6.608 F F F F F F F 2 F
F
VISMARA MANUEL 500 F F F F F F F 2 F
F
VISMARA MARCO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
VISMARA VINCENZO 64 F F F F F F F 2 F
F
VITALI FRANCESCO 2.100 F F F F F F F 2 F
F
VITALI FRANCO 2.200 F F F F F F F 2 F
F
VITALI LAURA 20 F F F F F F F 2 F
F
VITALI MARCO 21.952 F F F F F F F 2 F
F
VITALI MARIATERESA 200 F F F F F F F 2 F
F
VITALI MARUSCA 1.500 F F F F F F F 2 F
F
VITALI NELLA PATRIZIA 2.444 F F F F F F F 2 F
F
VITALI ROBERTO 30.607 F F F F F F F 2 F
F
VITALI SILVERIO 1.475 F F F F F F F 2 F
F
VITALINI ANDREA 7.599 F F F F F F F 2 F
F
VIVIANI GILBERTO 101 F F F F F F F 2 F
F
VIVIANI LORENZO 1.239 F F F F F F F 2 F
F
VIVIANI MARIA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
VIVIANI PIETRO 200 F F F F F F F 2 F
F
VOLA LUCIA 115 F F F F F F F 2 F
F
VOLGARINO MICHELE 165 F F F F F F F 2 F
F
VOLLONO PAOLO 1.450 F F F F F F F 2 F
F
VOLONTE` ENRICA GIACOMINA 15.000 F F F F F F F 2 F
F
VOLONTE` OTTORINO 28.546 F F F F F F F 2 F
F
VOLONTE` PIERA 8.001 F F F F F F F 2 F
F
VOLPI CRISTINA 102 F F F F F F F 2 F
F
VOLPI VITTORINO 146 F F F F F F F 2 F
F
VOLTAN SABRINA 7.375 F F F F F F F 2 F
F
WALTER UMBERTO 10.200 F F F F F F F 2 F
F
YOUMTOBIAN SHERLI 2.600 F F F F F F F 2 F
F
ZADRA ENRICO 295 F F F F F F F 2 F
F
ZAFFARANA FILIPPO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
ZALA CRISTINA ELVEZIA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
ZAMBELLI ATTILIO 1.000 F F F F F F F 2 F
F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
ZAMBELLI PIETRO 314 F F F F F F F 2 F F
ZAMBELLI SILVIA 500 F F F F F F F 2 F F
ZAMBON LUIGIA 7.502 F F F F F F F 2 F F
ZAMBONI IDA 4.960 F F F F F F F 2 F F
ZAMIGNAN MARILENA 1.500 F F F F F F F 2 F F
ZAMPATTI CLARA 10.325 F F F F F F F 2 F F
ZAMPATTI VITALINA CARMELA 4.792 F F F F F F F 2 F F
ZAMPINI MARIA GRAZIA 104.076 F F F F F F F 2 F F
ZAMPOLINI SANDRINA 2.501 F F F F F F F 2 F F
ZANABONI LUISA ANDREINA MARIA 13.650 F F F F F F F 2 F F
ZANARDI MARIA ROSA 11.298 F F F F F F F 2 F F
ZANETTI GIANNI 3.599 F F F F F F F 2 F F
ZANGA GIUSEPPE 621 F F F F F F F 2 F F
ZANI ANCILLA 5.000 F F F F F F F 2 F F
ZANI ELVIRA 11.359 F F F F F F F 2 F F
ZANI FERDINANDO 2.643 F F F F F F F 2 F F
ZANI ROBERTO GIUSEPPE 300 F F F F F F F 2 F F
ZANICHELLI LAURA
ZANIN CARLO
1.000
402
F F F F F F F 2 F F
ZANINELLI DARIO 16.000 F F F F F F F 2 F F
ZANINI VALTER MARCO 2.000 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
ZANOLI OMAR RICHIEDENTE:MEDIOBANCA PREMIER 200 F F F F F F F 2 F F
ZANOTTI NERINA MARGHERITA 2.068 F F F F F F F 2 F F
ZANOTTI PIERLUIGI 500 F F F F F F F 2 F F
ZANZI MARIA FELICITA 5.261 F F F F F F F 2 F F
ZAPPA BATTISTA 21.900 F F F F F F F 2 F F
ZATTA GIACOMO 5 F F F F F F F 2 F F
ZATTONI MARIA TERESA 22.278 F F F F F F F 2 F F
ZAVATARELLI MARTINA ANAIS 2.000 F F F F F F F 2 F F
ZAZZI STEFANO 5.000 F F F F F F F 2 F F
ZECCA ENZA 40.000 F F F F F F F 2 F F
ZECCA FRANCESCO 31.182 F F F F F F F 2 F F
ZECCA MARIA GABRIELLA 15.000 F F F F F F F 2 F F
ZECCA MARISA 30.000 F F F F F F F 2 F F
ZECCA MICHELA 6.180 F F F F F F F 2 F F
ZECCA RICCARDO 15.000 F F F F F F F 2 F F
ZEI MARIA GIOVANNA 3.000 F F F F F F F 2 F F
ZELIOLI ETTORE 30.975 F F F F F F F 2 F F
ZELIOLI FEDERICA 27.870 F F F F F F F 2 F F
ZELIOLI MARINA 3.000 F F F F F F F 2 F F
ZENONI ANGELO 250 F F F F F F F 2 F F
ZERBI MARIA CHIARA
ZERBONI MICAELA
26.613
1.000
F F F F F F F 2 F F
ZILIANI ERMES 1.000 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
ZILIO ANDREA 165 F F F F F F F 2 F F
ZINDATO VINCENZO 3.001 F F F F F F F 2 F F
ZOIA MARIA 500 F F F F F F F 2 F F
ZOIA SERGIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
ZORLONI ELISA 15.000 F F F F F F F 2 F F
ZUBIANI RENZO 1.000 F F F F F F F 2 F F
ZUCCA EMILIO 14 F F F F F F F 2 F F
ZUCCA FABIO 5.000 F F F F F F F 2 F F
ZUCCA FRANCA 73 F F F F F F F 2 F F
ZUCCA LUIGI STEFANO 161 F F F F F F F 2 F F
ZUCCA MARCO 14 F F F F F F F 2 F F
ZUCCA RITA 2.950 F F F F F F F 2 F F
ZUCCA VIRGINIO 2.950 F F F F F F F 2 F F
ZUCCHETTI FIORELLA 1.500 F F F F F F F 2 F F
ZUCCHI ALESSIA 3.000 F F F F F F F 2 F F
ZUCCHI MAURO 18.787 F F F F F F F 2 F F
ZUCCHI NUNZIO 6.000 F F F F F F F 2 F F
ZUCCHINI MONICA 50.000 F F F F F F F 2 F F
ZUNT ITALIANA S.R.L. RICHIEDENTE:CALDARA GIULIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
ZUPPINI PATRIZIA 1.652 F F F F F F F 2 F F
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO 0 34.331.169
(SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
- PER DELEGA DI
1199SEIU HEALTH CARE EMPLOYEES PENSION FUND 213.495 F F F F F F F 1 F F

RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX L

RISULTATI ALLE VOTAZIONI
NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Ordinaria Straordinaria
10
AB SICAV III - DYNAMIC ALL 793 F F F F F F F 1 F F
ACADIAN ALL COUNTRY WORLD EX US EQUITY CIT AGENTE:BROWN 49.093 F F F F F F F 1 F F
BROTHERS HARR
ACADIAN ALL COUNTRY WORLD EX US FUND 43.503 F F F F F F F 1 F F
ACADIAN ALL COUNTRY WORLD EX US SMALL-CAP EQUITY CIT 71.141 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
ACADIAN ALL COUNTRY WORLD EX US VALUE EQUITY CIT 55.463 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
ACADIAN GLOBAL SMALL-CAP EQUITY CIT AGENTE:BROWN 25.880 F F F F F F F 1 F F
BROTHERS HARR
ACADIAN INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY II FUND LLC 486.384 F F F F F F F 1 F F
ACADIAN INTERNATIONAL SMALL CAP FUND 1.429.044 F F F F F F F 1 F F
ACADIAN INTERNATIONAL SMALL-CAP EQUITY CIT AGENTE:BROWN 157.081 F F F F F F F 1 F F
BROTHERS HARR
ACADIAN NON-U.S. SMALL-CAP EQUITY EXTENSION FUND LLC C/O
158.447
ACADIAN ASSET MANAGEMENT LLC ACTING AS FUND MANAGER F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:GOLDMAN SACHS INTERNATIONAL LIMITED
ACTICCIA 90 N 8 202.634 F F F F F F F 1 F F
ADVANCED SERIES TRUST AST GLOBAL BOND PORTFOLIO 49.134 F F F F F F F 1 F F
AJAY MALIK 475 F F F F F F F A F F
AK PERM FND DFA INTL SMALL CO 1.147 F F F F F F F 1 F F
AKTIEN SUEDEUROPA UI 80.400 F F F F F F F 1 F F
ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION 110.327 F F F F F F F 1 F F
ALGERT INTERNATIONAL SMALL CAP FUND L.P RICHIEDENTE:NT 104.237 F F F F F F F 1 F F
NT0 NON TREATY CLIENTS
ALLEANZA OBBLIGAZIONARIO AGENTE:BNPP SA ITALIA 227.345 F F F F F F F 1 F F
ALLIANZ GLOBAL INVESTORS CHOICE FUND - ALLIANZ CHOICE 59.083 F F F F F F F 1 F F
BEST STYLES EUROPE FUND AGENTE:HONGKONG/SHANGHAI BK
ALLIANZ GLOBAL INVESTORS FUND 183.060 F F F F F F F 1 F F
ALLIANZ GLOBAL INVESTORS GMBH AGENTE:HSBC CONTINENTAL 8.093 F F F F F F F 1 F F
EUR
ALLIANZ GLOBAL INVESTORS GMBH W/ALLIANZGI-FONDS NBP 17.803 F F F F F F F 1 F F
SEGMENT NBP-AKTIEN AGENTE:JP MORGAN SE LUX
ALLIANZGI-FONDS APNIESA SEGMENT APNIESA-NAPO AGENTE:BNPP 30.070 F F F F F F F 1 F F
SA DEUTSCH
ALLIANZGI-FONDS DSPT AGENTE:JP MORGAN SE LUX 6.606 F F F F F F F 1 F F
ALLIANZGI-FONDS DUNHILL AGENTE:BNPP SA DEUTSCH 9.820 F F F F F F F 1 F F
ALPHA UCITS-AMBER EQUITY FUND 297.320 F F F F F F F 1 F F
ALPINE ASSOCIATES A LIMITED PARTNERSHIP RICHIEDENTE:UBS 52.684 F F F F F F F 1 F F
SECURITIES LLC-CLIENT CLEARANCE ACCOUNT
ALPINE DEDICATED LP RICHIEDENTE:UBS SECURITIES LLC-CLIENT 73.842 F F F F F F F 1 F F
CLEARANCE ACCOUNT
ALPINE HERITAGE II L.P. RICHIEDENTE:UBS SECURITIES 73.416 F F F F F F F 1 F F
LLC-CLIENT CLEARANCE ACCOUNT
ALPINE HERITAGE JAPAN TRUST RICHIEDENTE:UBS SECURITIES
47.628 F F F F F F F 1 F F
LLC-CLIENT CLEARANCE ACCOUNT
ALPINE HERITAGE L.P. RICHIEDENTE:UBS SECURITIES LLC-CLIENT 429.602 F F F F F F F 1 F F
CLEARANCE ACCOUNT
ALPINE HERITAGE OFFSHORE FUND LTD. RICHIEDENTE:UBS 51.865 F F F F F F F 1 F F
SECURITIES LLC-CLIENT CLEARANCE ACCOUNT
ALPINE INSTITUTIONAL LP RICHIEDENTE:UBS SECURITIES 124.631 F F F F F F F 1 F F
LLC-CLIENT CLEARANCE ACCOUNT
ALPINE MERGER GROWTH LP RICHIEDENTE:UBS SECURITIES 68.362 F F F F F F F 1 F F
LLC-CLIENT CLEARANCE ACCOUNT
ALPINE PARTNERS L.P. RICHIEDENTE:UBS SECURITIES LLC-CLIENT 11.395 F F F F F F F 1 F F
CLEARANCE ACCOUNT
ALTRIA CLIENT SERVICES MASTER RETIREMENT TRUST 136.249 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:JPMCBNA
AMBER CAPITAL INVESTMENT MANAGEMENT ICAV - AMBER EVENT 555.929 F F F F F F F 1 F F
DRIVE RICHIEDENTE:UBS AG-LONDON BRANCH SA AG LDN CLIENT
IPB CLIENT AC
AMERICAN CENTURY ETF TRUST AVANTIS INT SMALL CAP VALUE 205.776 F F F F F F F 1 F F
FUND
AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL EQUITY 368.803 F F F F F F F 1 F F
ETF
AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL EQUITY 14.646 F F F F F F F 1 F F
FUND
AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL LARGE
131.512 F F F F F F F 1 F F
CAPVALUE ETF
AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL 21.555 F F F F F F F 1 F F
CAP EQUITY ETF
AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL 3.175.387 F F F F F F F 1 F F

RISULTATI ALLE VOTAZIONI
NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale Ordinaria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Straordinaria
CAP VALUE
AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS RESPONSIBLE 4.954 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL EQUITY ETF
AMERICAN CENTURY ICAV 10.285 F F F F F F F 1 F F
AMERICAN HEART ASSOCIATION, INC. AGENTE:BNPP LONDON 509 F F F F F F F 1 F F
AMUNDI ETF ICAV - AMUNDI S&P 500 EQUAL WEIGHT ESG LEADERS 13 F F F F F F F 1 F F
UCITS ETF AGENTE:HSBC BANK PLC
AMUNDI EURO STOXX BANKS
723.322 F F F F F F F 1 F F
AMUNDI EUROPE MONDE 58.072 F F F F F F F 1 F F
AMUNDI FUNDS DYNAMIC MULTI FACTORS EURO 381.800 F F F F F F F 1 F F
AMUNDI FUNDS DYNAMIC MULTI FACTORS GLOBAL EQUITY - EUROPE 6.600 F F F F F F F 1 F F
AMUNDI INDEX EUROPE EX UK SMALL AND MID CAP FUND 27.126 F F F F F F F 1 F F
AMUNDI IPSA ACTIONS 39.246 F F F F F F F 1 F F
AMUNDI MSCI EMU SMALL CAP ESG CTB NZ AMB 606.008 F F F F F F F 1 F F
AMUNDI MSCI EUROPE SMALL CAP ESG CLIMATE NET ZERO 118.710 F F F F F F F 1 F F
AMBITION CTB
AMUNDI STOXX EUROPE 600
780.100
AMUNDI STOXX EUROPE 600 ESG II UCITS ETF AGENTE:BNPP SA 2.130 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F
DEUTSCH
ANIMA FUNDS PUBLIC LIMITED COMPANY 38.461 F F F F F F F 1 F F
ANIMA INIZIATIVA ITALIA AGENTE:BNPP SA ITALIA 1.017.313 F F F F F F F 1 F F
APOLLO INFRASTRUCTURE 2027 AGENTE:BNPP FRANCE 32.012 F F A A A A A 1 F F
AQR ABS RETURN MASTER NON FLIP AGENTE:BNP PARIBAS-NEW 8.264 F F F F F F F 1 F F
YORK
AQR APEX MS MASTER ACCOUNT LP RICHIEDENTE:UBS AG-LONDON 42.552 F F F F F F F 1 F F
BRANCH SA AG LDN CLIENT IPB CLIENT AC
AQR DELPHI LONG-SHORT EQUITY MASTER ACCOUNT L.P.
18.846
PORTFOLIO MARGIN ACCT RICHIEDENTE:JP MORGAN CLEARING F F F F F F F 1 F F
CORP.
AQR GLOBAL STOCK SELECTION OFFSHORE FUND II L.P. C/O AQR 8.960 F F F F F F F 1 F F
CAPITAL MANAGEMENT LLC RICHIEDENTE:GOLDMAN SACHS
INTERNATIONAL LIMITED
AQR INNOVATION FUND L.P. RICHIEDENTE:GOLDMAN SACHS 165 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL LIMITED
AQR INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY FUND LP
29.446
ARIZONA STATE RETIREMENT SYSTEM 3.915 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F
ARR INT EX US ALPHA EXTENSION TRUST FUND 11.767 F F F F F F F 1 F F
ARROWST (DE) ALPHA EX NON FLIP AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK 97.168 F F F F F F F 1 F F
ARROWST CAP GL EQ AEF NON FLIP AGENTE:BNP PARIBAS-NEW 19.723 F F F F F F F 1 F F
YORK
ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL ALL-COUNTRY FUND I 104.121 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL ALL-COUNTRY FUND II 67.628 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL SMALL CAP FUND I 5.505 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL WORLD ALPHA EXTENSION FUND I 53.976 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL WORLD SMALL CAP FUND II
ARROWSTREET (DELAWARE) ALPHA EXTENSION FUND LP.
25.138
133
F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:CGMI PB CUSTOMER ACCOUNT F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET (DELAWARE) CUSTOM ALPHA EXTENSION FUND Q L.P. 60.050 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET ACWI ALPHA EXTENSION FUND III (CAYMAN) 50.619 F F F F F F F 1 F F
LIMITED RICHIEDENTE:JP MORGAN CLEARING CORP.
ARROWSTREET ACWI ALPHA EXTENSION FUND V (CAYMAN) 1.110 F F F F F F F 1 F F
LIMITED. RICHIEDENTE:JP MORGAN CLEARING CORP.
ARROWSTREET ACWI ALPHA-EXTENSION FUND V CAYMAN LTD 1.012 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:BOFA SEC I EX ML PRO
ARROWSTREET CAPITAL GLOBAL EQUITY ALPHA EXTENSION FUND
494.766 F F F F F F F 1 F F
LIMITED
ARROWSTREET COLLECTIVE INVESTMENT TRUST 749.157 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET GLOBAL EQUITY FUND AGENTE:JPMCBNA 206.371 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET GLOBAL SMALL COMPANIES FUND AGENTE:JPMCBNA 61.409 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET INTERNATIONAL EQUITY EAFE ALPHA EXTENSION 37.433 F F F F F F F 1 F F
FUND RICHIEDENTE:JP MORGAN CLEARING CORP.
ARROWSTREET INVESTMENT TRUST - ARROWSTREET ACWI ALPHA 5.202 F F F F F F F 1 F F
EXT CO RICHIEDENTE:JP MORGAN CLEARING CORP.
ARROWSTREET INVESTMENT TRUST -ARROWSTREET EAFE ALPHA
26.754
EXTENSION TRUST FUND PORTFOLIO MARGIN ACC RICHIEDENTE:JP F F F F F F F 1 F F
MORGAN CLEARING CORP.
ARROWSTREET US GROUP TRUST 410.343 F F F F F F F 1 F F
ARROWSTREET WORLD SMALL CAP EQUITY ALPHA EXTENSION FUND 22.895 F F F F F F F 1 F F
(CAYMAN)
AS ACWI EX US AETF U NON FLIP AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK 2.983 F F F F F F F 1 F F
AS CAP GBL AC AEF CAY NON FLIP AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK 10.132 F F F F F F F 1 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
ASSURDIX 63.016 F F F F F F F 1 F F
ATLAS DIVERSIFIED MASTER FUND LIMITED RICHIEDENTE:CGMI
PB CUSTOMER ACCOUNT
2.443 F F F F F F F 1 F F
AUSTRALIAN RETIREMENT TRUST 62.979 F F F F F F F 1 F F
AXA VORSORGE FONDS II EQUITIES GLOBAL MARKETS SMALL CAP
PASSIVE UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND AG AGENTE:CREDIT
SUISSE SWITZ
82.837 F F C F F F F 1 F F
AZ FUND 1 AZ ALLOCATION ITALIAN TREND AGENTE:BNPP
LUXEMBOURG
165.000 F F F F F F F 1 F F
AZ FUND 1 AZ ALLOCATION PIR ITALIAN EXCELLENCE 70
AGENTE:BNPP LUXEMBOURG
214.000 F F F F F F F 1 F F
AZ FUND 1-AZ ALLOCATION-ITALIAN LONG TERM OPPORTUNITIES
AGENTE:BNPP LUXEMBOURG
232.843 F F F F F F F 1 F F
AZIMUT CAPITAL MANAGEMENT SGR S.P.A AGENTE:BNPP SA ITALIA 10.000 F F F F F F F 1 F F
AZL DFA INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND 20.525 F F F F F F F 1 F F
BBP INKA AGENTE:JP MORGAN SE LUX 54.984 F F F F F F F 1 F F
BG MASTER FUND ICAV. RICHIEDENTE:JP MORGAN SECURITIES LTD 44.184 F F F F F F F 1 F F
BLACKROCK ASSET MANAGEMENT SCHWEIZ AG ON BEHALF OF
ISHARES WORLD EX SWITZERLAND SMALL CAP EQUITY
100 F F F F F F F 2 F F
BLACKROCK GLOBAL FUNDS 3.552 F F F F F F F 1 F F
BLACKROCK INSTITUTIONAL TRUST COMPANY, N.A. INVESTMENT
FUNDS FOR EMPLOYEE BENEFIT TRUSTS AGENTE:JPMCBNA
25.952 F F F F F F F 2 F F
BLACKROCK LIFE LTD 8.264 F F F F F F F 2 F F
BLUEHARBOUR MAP I LP RICHIEDENTE:JP MORGAN SECURITIES LTD 43.308 F F F F F F F 1 F F
BNP PARIBAS ACTIONS PME ETI ISR AGENTE:BNPP FRANCE
BNP PARIBAS ACTIONS PME ISR AGENTE:BNPP FRANCE
875.133
287.774
F F A A A A A 1 F F
BNP PARIBAS APOLLO CYBERSECURITE AGENTE:BNPP FRANCE 47.900 F F A A A A A 1 F
F F A A A A A 1 F
F
F
BNP PARIBAS APOLLO GLOBAL CLEAN ENERGY AGENTE:BNPP
FRANCE
35.869 F F A A A A A 1 F F
BNP PARIBAS APOLLO ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE
AGENTE:BNPP FRANCE
315.814 F F A A A A A 1 F F
BNP PARIBAS ATHENA PRESTIGE ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE
ARTIFICIELLE AGENTE:BNPP FRANCE
498.562 F F A A A A A 1 F F
BNP PARIBAS EASY - LOW CARBON 100 EUROZONE PAB
AGENTE:BNPP LUXEMBOURG
825 F F A A A A A 1 F F
BNP PARIBAS EASY EQUITY DIVIDEND EUROPE AGENTE:BNPP
LUXEMBOURG
73.060 F F A A A A A 1 F F
BNP PARIBAS EQUITY - FOCUS ITALIA AGENTE:BNPP FRANCE 16.808 F F A A A A A 1 F F
BNP PARIBAS MULTISTRATEGIES PROTECTION 80 AGENTE:BNPP
FRANCE
102.489 F F A A A A A 1 F F
BNPP DUBLIN / FAM SERIES UCITS ICAV/DYNAMIC PROFILE FINECO
AM FUND II AGENTE:BNPP LUXEMBOURG
72.239 F F F F F F F 1 F F
BNPP DUBLIN/FAM SERIES UCITS ICAV/DYNAMIC PROFILE FINECO
AM FUND AGENTE:BNPP LUXEMBOURG
11.331 F F F F F F F 1 F F
BNPP DUBLIN/FAM SERIES UCITS ICAV/DYNAMIC PROFILE FINECO
AM FUND I AGENTE:BNPP LUXEMBOURG
2.775 F F F F F F F 1 F F
BNPP MODERATE - FOCUS ITALIA AGENTE:BNPP FRANCE 35.493 F F A A A A A 1 F F
BNYM MELLON CF SL ACWI EX US IMI FUND
BOARD OF PENSIONS OF THE EVANGELICAL LUTHERAN CHURCH IN
3.065
2
F F F F F F F 1 F F
AMERICA F F F F F F F 1 F F
BRIDGEWATER BLUE PEAK FUND, LP AGENTE:BOFA SEC I EX ML PRO 5.816 F F F F F F F 1 F F
BRIDGEWATER PURE ALPHA FUND-III, LTD - INTL TRADING 1.360 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:BOFA SEC I EX ML PRO
BRIDGEWATER PURE ALPHA MAJOR MARKETS LTD
BRIDGEWATER PURE ALPHA MAJOR MARKETS TRADING COMPANY II
LTD
2.602
2.073
F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F
BRIDGEWATER PURE ALPHA TRADING COMPANY IV, LP AGENTE:BOFA
SEC I EX ML PRO
719 F F F F F F F 1 F F
BRIDGEWATER PURE ALPHA TRADING COMPANY LIMITED
RICHIEDENTE:CGMI PB CUSTOMER ACCOUNT
6.124 F F F F F F F 1 F F
BRIDGEWATER PURE ALPHA TRADING-COMPANY II, LTD. - INTL
AGENTE:BOFA SEC I EX ML PRO
56.426 F F F F F F F 1 F F
BRIDGEWATER PURE ALPHA-STERLING FUND, LTD. AGENTE:BOFA SEC
I EX ML PRO
921 F F F F F F F 1 F F
BRUCE POWER PENSION PLAN 18.702 F F F F F F F 1 F F
BUREAU OF LABOR FUNDS - LABOR RETIREMENT FUND 3.247 F F F F F F F 2 F F
AGENTE:JPMCBNA
BW PASPG, LTD.-ONE GLENDINNING PLACE AGENTE:BOFA SEC I EX
1.857 F F F F F F F 1 F F
ML PRO
BW-M PA 24 LIMITED RICHIEDENTE:CGMI PB CUSTOMER ACCOUNT
CALIFORNIA PHYSICIANS` SERVICE RICHIEDENTE:NT NT0 15%
TREATY ACCOUNT CLIE
1.327
31.194
F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F

RISULTATI ALLE VOTAZIONI
NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale Ordinaria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Straordinaria
CALIFORNIA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM 1.334.461 F F F F F F F 1 F F
CALIFORNIA STATE TEACHERS` RETIREMENT SYSTEM 261.196 F F F F F F F 1 F F
CATERPILLAR INC. MASTER RETIREMENT TRUST RICHIEDENTE:NT 302.378 F F F F F F F 1 F F
NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE
CC&L Q GLOBAL SMALL CAP EQUITY FUND RICHIEDENTE:RBC IST 6.218 F F F F F F F 1 F F
TREATY CLIENTS AC
CENTRAL PENSION FUND OF THE INTERNATIONAL UNION OF 59.920 F F F F F F F 1 F F
OPERATING
CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 229.800 A A A A A A A 1 A A
RICHIEDENTE:RBC CHALLENGE FUNDS
CHEVRON MASTER PENSION TRUST RICHIEDENTE:NT NT0 691 F F F F F F F 1 F F
TREATY/NON TREATY TAX L
CHEVRON UK PENSION TRUSTEE LIMITED AS TRUSTEE OF THE 3.750 F F F F F F F 1 F F
CHEVRON RICHIEDENTE:NT NT0 UK RESIDENTS ACCOUNT LE
CINCTIVE GLOBAL MASTER FUND LTD. C/O MAPLES CORPORATE 117.886 F F F F F F F 1 F F
SERVICES LIMITED RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND CO. LLC
CITI RETIREMENT SAVINGS PLAN
CITY OF NEW YORK GROUP TRUST
8.104
1.026.323
F F F F F F F 1 F F
CITY OF PHILADELPHIA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM. 19.361 A F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX L F F F F F F F 1 F F
CNP ASSUR VALUE ET MOMENTUM 35.296 F F F F F F F 1 F F
COLLEGE RETIREMENT EQUITIES FUND 1.010.138 F F F F F F F 1 F F
COLLEGES OF APPLIED ARTS AND TECHNOLOGY PENSIONPLAN 1 F F F F F F F 1 F F
COMMONWEALTH OF MASSACHUSETTS EMPLOYEES DEFERRED 6.773 F F F F F F F 1 F F
COMPENSATION PLAN RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT
CLIE
COMMONWEALTH SPECIALIST FUND 13. RICHIEDENTE:CBHK-CFSIL-CW 4.540 F F F F F F F 1 F F
SPECIALIST FUND 13
CONNECTICUT GENERAL LIFE INSURANCE COMPANY 201 F F F F F F F 2 F F
CONSTELLATION DEFINED CONTRIBUTION RETIREMENT PLAN TRUST 45.104 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX C
CONSTELLATION EMPLOYEES` BENEFIT TRUST FOR UNION 401 F F F F F F F 1 F F
EMPLOYEES. RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX C
CONSTELLATION PENSION MASTER TRUST RICHIEDENTE:NT NT0 70.069 F F F F F F F 1 F F
TREATY/NON TREATY TAX C
CONTINENTAL SMALL SERIES THE CONTINENTAL SMALL COMPANY 1.963.753 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:CBNY SA DFA-CNTL SMALL CO SERIES
COUNSEL GLOBAL DIVIDEND
31.492 F F F F F F F 1 F F
CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) AGENTE:BROWN BROTHERS HA-LU 137.419 F F C F F F F 1 F F
D.E. SHAW OCULUS INTL NON FLIP AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK 1 F F F F F F F 1 F F
DEKA INVESTMENT GMBH W/DEKA-PRIVATVORSORGE AS AGENTE:JP 9.850 F F F F F F F 1 F F
MORGAN SE LUX
DEKA VALUE PLUS AGENTE:JP MORGAN SE LUX 105.473 F F F F F F F 1 F F
DEKA-RAB AGENTE:BNPP SA DEUTSCH 21.216 F F F F F F F 1 F F
DES VAL INTL.PEEQ CSH NON FLIP AGENTE:BNP PARIBAS-NEW YORK 4.632 F F F F F F F 1 F F
DETROIT EDISON QUALIFIED NUCLEAR DECOMMISSIONING TRUST 17.482 F F F F F F F 1 F F
DFA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE PNS GROUP INC 8.376.961 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:CBNY SA DFA-INTL SMALL CAP VAL POR
DIGITAL FUNDS STARS EUROPE EX-UK RICHIEDENTE:UBSL - UCITS (TX 91.076 F F F F F F F 1 F F
EX)
DIGITAL FUNDS STARS EUROPE RICHIEDENTE:UBSL - UCITS (TX EX) 138.934 F F F F F F F 1 F F
DIGITAL FUNDS STARS EUROPE SMALLER COMPANIES 13.206 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:UBSL - UCITS (TX EX)
DIMENSIONAL FUNDS PLC 486.400 F F F F F F F 1 F F
DIMENSIONAL GLOBAL SUSTAINABILITY PIE FUND AGENTE:BNPP 2.541 F F F F F F F 1 F F
SIDNEY
DIMENSIONAL GLOBAL SUSTAINABILITY TRUST RICHIEDENTE:CBHK
6.449
SA DFA-DIM GL SUS T AUD UNH F F F F F F F 1 F F
DIMENSIONAL INTERNATIONAL VECTOR EQUITY ETF OF 5.223 F F F F F F F 1 F F
DIMENSIONAL E RICHIEDENTE:CBNY-DFA INTERNATIONAL VECTOR
EQUI
DIVERSIFIED GLOBAL SHARE TRUST. RICHIEDENTE:CBNY-M1ARR7 16.119 F F F F F F F 1 F F
NAB ACF MLCI JANA DIVF
DOMINION ENERGY INC DEFINED BENEFIT MASTER TRUST 18.536 F F F F F F F 1 F F
DWS MULTI ASSET PIR FUND 80.000 F F C F F F F 1 F F
ENSIGN PEAK ACADIAN DM ALL CAP 9060470 57.133 F F F F F F F 1 F F
ENSIGN PEAK ADVISORS INC 845.374 F F F F F F F 1 F F
ERS TEXAS ARROWSTREET INTERNATIONAL 967825 24.593 F F F F F F F 1 F F
EURIZON AM RILANCIO ITALIA TR 9.000 F F F F F F F 1 F F
EURIZON AZIONI ITALIA 631.432 F F F F F F F 1 F F
EURIZON FUND 242.775 F F F F F F F 1 F F

Pagina: 59

ELENCO PARTECIPANTI

RISULTATI ALLE VOTAZIONI
NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale Ordinaria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Straordinaria
EURIZON PIR ITALIA AZIONI 14.600 F F F F F F F 1 F F
EURIZON PROGETTO ITALIA 40 55.400 F F F F F F F 1 F F
EURIZON PROGETTO ITALIA 70 90.000 F F F F F F F 1 F F
EWP PA FUND LTD 2.818 F F F F F F F 1 F F
EXELON CORPORATION DEFINED CONTRIBUTION RETIREMENT PLANS 68.642 F F F F F F F 1 F F
MASTER TRUST RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX C
EXELON CORPORATION EMPLOYEES` BENEFIT TRUST FOR UNION 7.038 F F F F F F F 1 F F
EMPLOYEES RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX C
EXELON CORPORATION PENSION MASTER RETIREMENT TRUST 11.390 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE
FACTORY MUTUAL INSURANCE COMPANY AGENTE:JPMCBNA
9.992 F F F F F F F 1 F F
FCP PEA COURT TERME 303.156 F F C C F F F 1 F F
FEDEX CORPORATION EMPLOYEES PENSION TRUST 6.773 F F F F F F F 1 F F
FIDELITY CONCORD STREET TRUST: FIDELITY SAI INTERNATIONAL S 100.703 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:CBNY-FIDELTIY FSISM
FIDELITY CONCORD STREET TRUST: FIDELITY ZERO 77.678 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL INDEX FUND AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
FIDELITY INVESTMENT FUNDS - FIDELITY INDEX WORLD ESG 100 F F F F F F F 1 F F
SCREENED FUND AGENTE:JPMCBNA
FIDELITY MANAGEMENT AND RESEARCH COMPANY LLC 300 F F F F F F F 1 F F
FIDELITY SALEM STREET TRUST: FIDELITY SAI INTERNATIONAL
MOMENTUM INDEX FUND AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
94.004 F F F F F F F 1 F F
FIDELITY SALEM STREET TRUST: FIDELITY TOTAL 163.563 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL INDEX FUND AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
FIDEURAM COMPARTO PIANO AZIONI ITALIA 490.000 F F F F F F F 1 F F
FIDEURAM COMPARTO PIANO BILANCIATO ITALIA 30 21.000 F F F F F F F 1 F F
FIDEURAM COMPARTO PIANO BILANCIATO ITALIA 50 110.000 F F F F F F F 1 F F
FIDEURAM ITALIA 34.100 F F F F F F F 1 F F
FIRST TRUST RIVERFRONT DYNAMIC DEVELOPED INTERNATIONAL 78.650 F F F F F F F 1 F F
ETF
FIS GROUP COLLECTIVE INVESTMENT TRUST 24.430 F F F F F F F 1 F F
FLEXSHARES MORNINGSTAR DEVELOPED MARKETS EX-US FACTOR 10.695 F F F F F F F 1 F F
TILT INDEX FUND AGENTE:JPMCBNA
FLEXSHARES STOXX GLOBAL ESG SELECT INDEX FUND 350 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:JPMCBNA
FLORIDA BIRTH RELATED NEUROLOGICAL INJURY COMPENSATION
5.637 F F F F F F F 1 F F
ASSOCIATION
FLORIDA RETIREMENT SYSTEM 13.653 F F F F F F F 1 F F
FLORIDA RETIREMENT SYSTEM TRUST FUND 130.121 F F F F F F F 1 F F
FONDITALIA 863.207 F F F F F F F 1 F F
FONDS DE RESERVE POUR LES RETRAITES AGENTE:BNPP FRANCE 227.495 F F F F F F F 1 F F
FORD MOTOR COMPANY DEFINED BENEFIT MASTER TRUST 8.171 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX C
FORD MOTOR COMPANY OF CANADA LIMITED PENSION TRUST 261 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT1 15% TREATY ACCOUNT CLIE
FOVERUKA PENSION UNIVERSAL AGENTE:JP MORGAN SE LUX 35.559 F F F F F F F 1 F F
FRANCISCAN ALLIANCE INC RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON
TREATY TAX C
26.743 F F F F F F F 1 F F
GARD UNIT TRUST RICHIEDENTE:NT NT0 IEDP 0 PCT TTY ACC CLT 11.687 C F F F F F F 1 F F
LEN
GENERALI INVESTMENTS SICAV EURO FUTURE LEADERS 9.300 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:BNPP LUXEMBOURG
GMO BENCHMARK-FREE FUND 3.379 F F F F F F F 1 F F
GMO FUNDS PLC GMO GLOBAL REAL RETURN (UCITS) FUND 1.797 F F F F F F F 1 F F
GOLDMAN SACHS TRUST GOLDMAN SACHS INTERNATIONAL TAX 32.556 F F F F F F F 1 F F
MANAGED EQUITY FUND
GOVERNMENT OF GUAM RETIREMENT FUND RICHIEDENTE:NT NT0 26.114 F F F F F F F 1 F F
NON TREATY LENDING CLIE
GOVERNMENT OF NORWAY RICHIEDENTE:CBNY SA GOVERNMENT
1.387.160 F F F F F F F 1 F F
OF NORWAY
HARBOR OVERSEAS FUND 23.603 F F F F F F F 1 F F
HARTFORD SCHRODERS INTERNATIONAL MULTI-CAP VALUE FUND 124.327 F F F F F F F 1 F F
HARTZ CAPITAL INVESTMENTS LLC RICHIEDENTE:UBS SECURITIES 20.575 F F F F F F F 1 F F
LLC-CLIENT CLEARANCE ACCOUNT
HEALTHCARE EMPLOYEES PENSION 7.229 F F F F F F F 1 F F
HILLSDALE GLOBAL SMALL CAP EQUITY FUND. RICHIEDENTE:RBC 69.109 F F F F F F F 1 F F
IST TREATY CLIENTS AC
HSBC EE EURO PME 49.550 F F F F F F F 1 F F
HSBC EURO PME 345.488 F F F F F F F 1 F F
IAM NATIONAL PENSION FUND 115.846 F F F F F F F 1 F F
IBM 401(K) PLUS PLAN TRUST 82.270 F F F F F F F 1 F F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

RISULTATI ALLE VOTAZIONI
NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Ordinaria 10 Straordinaria
INCOME INSURANCE LIMITED AGENTE:JPMCBNA 506 F F F F F F F 1 F F
INDIANA PUBLIC RETIREMENT SYSTEM 1 F F F F F F F 1 F F
ING DIRECT SICAV AGENTE:BROWN BROTHERS HA-LU 16.437 F F F F F F F 1 F F
INSTITUTIONAL SOLUTIONS FUND FCP-SIF 29.000 F F F F F F F 1 F F
INTE KAPITALANLAGEGESELLSCHAFT MBH FOR 62.691 F F F F F F F 1 F F
ENTSORGUNGSFONDS
INTE KAPITALANLAGEGESELLSCHAFT MBH FOR 27.000 F F F F F F F 1 F F
LHPRIVATRENTEAKTIEN
INTERFUND SICAV 26.844 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL CORE EQUITY PORTFOLIO OF DFA INVESTMENT
DIMENSIONS GROUP INC RICHIEDENTE:CBNY SA INT CORE EQ PORT
2.126.626 F F F F F F F 1 F F
DFA INV DI
INTERNATIONAL MONETARY FUND 8.610 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL MONETARY FUND 11.580 F F F F F F F 2 F F
INTERNATIONAL PAPER COMPANY COMMINGLED INVESTMENT 77.247 F F F F F F F 1 F F
GROUP TRUST
INTERNATIONAL TILTS MASTER PORTFOLIO OF MASTER 324.291 F F F F F F F 1 F F
INVESTMENT PORTFO
INTERNATIONALE KAPITALANLAGEGESELLSCHAFT MBH ACTING 4.046 F F F F F F F 1 F F
FOR ACCOUNT OF INKA PBEAKK
INTERNATIONALE KAPITALANLAGEGESELLSCHAFT MBH
AGENTE:HSBC CONTINENTAL EUR
28.504 F F F F F F F 1 F F
INVESCO FTSE RAFI DEVELOPED MARKETS EX U S ETF 31.134 F F F F F F F A F F
INVESCO FTSE RAFI DEVELOPED MARKETS EXUS SMALLMID ETF 11.415 F F F F F F F A F F
INVESCO MARKETS III PLC 419 F F F F F F F A F F
INVESTERINGSFORENINGEN SPARINVEST INDEX EUROPA 23.423 F F F F F F F 1 F F
INVESTMENT OPPORTUNITIES SPC-INVESTMENT OPPORTUNITIES 2 317.097 F F F F F F F 2 F F
SEGR RICHIEDENTE:MORGAN ST & CO. INTL PLC SA IPB
ISHARES ALL-COUNTRY EQUITY INDEX FUND AGENTE:JPMCBNA 875 F F F F F F F 2 F F
ISHARES CORE MSCI EAFE ETF 2.704.550 F F F F F F F 2 F F
ISHARES CORE MSCI EAFE IMI INDEX ETF 153.406 F F F F F F F 2 F F
ISHARES CORE MSCI EUROPE ETF 164.897 F F F F F F F 2 F F
ISHARES CORE MSCI INTERNATIONALDEVELOPED MARKETS ETF 364.595 F F F F F F F 2 F F
ISHARES CORE MSCI TOTAL INTERNATIONAL STOCK ETF 554.818 F F F F F F F 2 F F
ISHARES EURO STOXX BANKS 3015 UCITS ETF (DE) 570.453 F F F F F F F 2 F F
ISHARES EURO STOXX UCITS ETF (DE)
ISHARES GLOBAL MONTHLY DIVIDENDINDEX ETF (CAD-HEDGED)
147.503
13.270
F F F F F F F 2 F F
ISHARES II PUBLIC LIMITED COMPANY 100 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 2 F
F
F
ISHARES III PUBLIC LIMITED COMPANY 2.157 F F F F F F F 2 F F
ISHARES INTERNATIONAL EQUITY FACTOR ETF 294.335 F F F F F F F 2 F F
ISHARES INTERNATIONAL FUNDAMENTAL INDEX ETF 2.401 F F F F F F F 2 F F
ISHARES INTERNATIONAL SELECT DIVIDEND ETF 2.106.995 F F F F F F F 2 F F
ISHARES MSCI EAFE SMALL-CAP ETF 1.169.826 F F F F F F F 2 F F
ISHARES MSCI EUROPE IMI INDEX ETF 8.758 F F F F F F F 2 F F
ISHARES MSCI EUROPE SMALL-CAP ETF 27.256 F F F F F F F 2 F F
ISHARES MSCI INTL SMALL-CAP MULTIFACTOR ETF 21.712 F F F F F F F 2 F F
ISHARES PUBLIC LIMITED COMPANY 450.532 F F F F F F F 2 F F
ISHARES STOXX EUROPE 600 BANKS UCITS ETF DE 670.307 F F F F F F F 2 F F
ISHARES STOXX EUROPE 600 UCITS ETF (DE) 244.979 F F F F F F F 2 F F
ISHARES STOXX EUROPE SMALL 200 UCITS ETF (DE) 335.460 F F F F F F F 2 F F
ISHARES VII PUBLIC LIMITED COMPANY 603.113 F F F F F F F 2 F F
JBWN-MED CORE GLOBAL EQ TILT RICHIEDENTE:CBHK-JBWN-MA
SOC NZ LCGEQ TILT
3.633 F F F F F F F 1 F F
JOHN HANCOCK FUNDS II INTERNATIONAL SMALL COMPANY FUND. 15.518 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:CBNY-JHF II INT`L SMALL CO FUND
JOHN HANCOCK VARIABLE INSURANCE TRUST INTERNATIONAL 16.703 F F F F F F F 1 F F
SMALL COMPANY TRUST. RICHIEDENTE:CBNY-JHVIT INT`L SMALL
CO TRUST
KAIROS INTERNATIONAL SICAV - MADE IN ITALY AGENTE:BNPP 122.491 F F F F F F F 1 F F
LUXEMBOURG
KAIROS INTERNATIONAL SICAV - PATRIOT AGENTE:BNPP 60.729 F F F F F F F 1 F F
LUXEMBOURG
KAIROS INTERNATIONAL SICAV-ITALIA AGENTE:BNPP LUXEMBOURG
426.264
LAB QS DYNAMIC EQUITY FUND LP RICHIEDENTE:UBS AG-LONDON 3.362 F F F F F F F 1 F F
BRANCH SA AG LDN CLIENT IPB CLIENT AC F F F F F F F 1 F F
LACERA MASTER OPEB TRUST 7.265 F F F F F F F 1 F F
LACM WORLD SMALL CAP EQUITY FUND LP AGENTE:BROWN 25.312 F F F F F F F 1 F F
BROTHERS HARR
LAZARD ASSET MANAGEMENT LLC 901 F F F C F F F 1 F F
LAZARD/WILMINGTON EAFE SMALL CAP EQUITY ADVANTAGE FUND 17.541 F F F C F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
LBPAM 3 MOIS 98.000 F F F F F F F 1 F F
LEADERSEL P.M.I 135.000 F F F F F F F 1 F F
LEGAL & GENERAL ICAV. RICHIEDENTE:NT NT0 IEDU 0 PCT TTY ACC
CLT LEN
45.578 F F F F F F F 1 F F
LEGAL AND GENERAL ASSURANCE (PENSIONS MANAGEMENT)
LIMITED RICHIEDENTE:CBLDN S/A LEGAL AND GENERAL
202.523 F F F F F F F 1 F F
LEGAL AND GENERAL UCITS ETF PLC 4.639 F F F F F F F 1 F F
LOCKHEED MARTIN CORPORATION DEFINED CONTRIBUTION PLANS 8.369 F F F F F F F 1 F F
MASTER TR
LOCKHEED MARTIN CORPORATION MASTER RETIREMENT TRUST
LOS ANGELES COUNTY EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATI
165
2.204
F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F
LSV GLOBAL SMALL MICRO CAP EQUITY FUND LP RICHIEDENTE:NT 12.800 F F F F F F F 1 F F
NT0 NON TREATY CLIENTS
LSV INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY FUND LP. RICHIEDENTE:NT 118.900 F F F F F F F 1 F F
NT0 NON TREATY CLIENTS
LUMYNA-MARSHALL WACE UCITS SICAV-LUMYNA-MW TOPS UCITS 33.616 F F F F F F F 1 F F
FUND RICHIEDENTE:JP MORGAN SECURITIES LTD
LUX IM ESG SMALL - MID CAP EURO EQUITIES 51.702 F F F F F F F 1 F F
LVIP DIMENSIONAL INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND 47.145 F F F F F F F 1 F F
LYXOR FTSE MIB UCITS ETF 327.440 F F F F F F F 1 F F
M INTERNATIONAL EQUITY FUND 14.817 F F F F F F F 1 F F
MANULIFE INVESTMENT MANAGEMENT SYSTEMATIC
INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY POOLED FUND
39.553 F F F F F F F 1 F F
MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES-TOPS WORLD EX-US FUND 25.022 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:MORGAN ST & CO. INTL PLC SA IPB
MARYLAND STATE RETIREMENT PENSION SYSTEM 31.000 F F F F F F F 1 F F
MEDIOLANUM GESTIONE FONDI SGR - FLESSIBILE FUTURO ITALIA 950.000 F F F F F F F 1 F F
MEDIOLANUM GESTIONE FONDI SGR - FLESSIBILE SVILUPPO ITALIA 145.000 F F F F F F F 1 F F
MERCER GE INTERNATIONAL EQUITY FUND 1.574 F F F F F F F 1 F F
MERCER GLOBAL SMALL COMPANIES SHARES FUND 15.144 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT2 TREATY ACCOUNT LENDING
MERCER NONUS CORE EQUITY FUND 27.085 F F F F F F F 1 F F
MERCER QIF COMMON CONTRACTUAL FUND 85.227 F F F F F F F 1 F F
MERCER QIF FUND PLC 94.969 F F F F F F F 1 F F
METROPOLITAN EMPLOYEE BENEFIT SYSTEM
MGI FUNDS PLC
6.773
19.436
F F F F F F F 1 F F
MIRIA GROWTH FUND S.A. SICAV - RAIF - ITACA MULTI STRATEGY 1.394.828 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F A F
F
F
RICHIEDENTE:UBS AGLB A/C CLT MIRIA GRTH FD S.A
MIRIA GROWTH FUND S.A. SICAV - RAIF - MIRIA MERGER 107.717 F F F F F F F A F F
ARBITRAGE RICHIEDENTE:UBS AG-LONDON BRANCH SA AG LDN
CLIENT IPB CLIENT AC
MONTANA BOARD OF INVESTMENTS 772 F F F F F F F 1 F F
MORGAN STANLEY INVESTMENT FUNDS AGENTE:JP MORGAN SE LUX 1.648 F F F F F F F 1 F F
MSCI ACWI EX-U.S. IMI INDEX FUND B2 AGENTE:JPMCBNA 19.489 F F F F F F F 2 F F
MULTI STYLE MULTI MANAGER FUNDSPLC 2.166 F F F F F F F 1 F F
MUNICIPAL EMPLOYEES ANNUITY AND BENEFIT FUND OF CHICAGO 32.885 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT LEND
NATIONAL COUNCIL OF SOCIAL SERVICE RICHIEDENTE:NT NT0
456 F F F F F F F 1 F F
TREATY/NON TREATY TAX C
NATIONAL RAILROAD RETIREMENT INVESTMENT TRUST 105.574 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE
NATWEST ST JAMES`S PLACE GLOBALSMALLER COMPANIES UNIT 120.299 F F F F F F F 1 F F
TRUST
NATWEST ST JAMES`S PLACE MANAGED GROWTH UNIT TRUST 29.254 F F F F F F F 1 F F
NEBRASKA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEMS 11.642 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NTC-NEBRASKA PBL EMPLOYEES REMT SYS
NEW YORK STATE COMMON RETIREMENT FUND AGENTE:JPMCBNA
490.401
NEW YORK STATE TEACHERS RETIREMENT SYSTEM 458.350 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F
NORGES BANK RICHIEDENTE:CBNY-GOVERNMENT OF NORWAY 4.954.936 F F F F F F F 1 F F
NORTH ATLANTIC STATES CARPENTERS GUARANTEED ANNUITY 30.344 F F F F F F F 1 F F
FUND
NORTH ATLANTIC STATES CARPENTERS PENSION FUND 29.615 F F F F F F F 1 F F
NORTHERN TRUST COMMON ALL COUNTRY WORLD EX-US 14.239 F F F F F F F 1 F F
INVESTABLE MAR RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX C
NORTHERN TRUST COMMON ALL COUNTRY WORLD INDEX (ACWI) 87.819 F F F F F F F 1 F F
EX-US F RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT LEND
NORTHERN TRUST GLOBAL INVESTMENTS COLLECTIVE FUNDS TRUST 219.969 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE
NORTHERN TRUST UCITS COMMON CONTRACTUAL FUND
RICHIEDENTE:NT NORTHERN TRUST UCITS COMMON
131.971 F F F F F F F 1 F F
NUNAVUT TRUST RICHIEDENTE:NT NT1 TREATY/NON TREATY TAX L 1.760 F F F F F F F 1 F F
NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
OLD WESTBURY SMALL AND MID CAP STRATEGIES FUND. 526.311 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:CBNY SA OLD WSTBY GB SM&MD CP FD
ONEPATH GLOBAL SHARES - SMALL CAP (UNHEDGED) INDEXPOOL
AGENTE:JPMCBNA
10.439 F F F F F F F A F F
ONEPATH WHOLESALE GLOBAL SMALLER COMPANIES SHARE TRUST 6.773 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:JPMCBNA
ONTARIO POWER GENERATION INC 92.230 F F F F F F F 1 F F
OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM 1.330 F F F F F F F 1 F F
OSSIAM LUX 20.343 F F F F F F F 1 F F
OUTRAM INVESTMENTS LTD 4.299 F F F F F F F 1 F F
PARAMETRIC INTERNATIONAL EQUITYFUND 15.014 F F F F F F F 1 F F
PCH MANAGER FUND SPC.-SEGREGATED PORTFOLIO 213 C/O 4.847 F F F F F F F 1 F F
INTERTRUST CORPORATE SERVICE (CAYMAN) LIMITED
RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND CO. LLC
PENSION BENEFIT GUARANTY CORPORATION 266.169 F F F F F F F 1 F F
PENSION RESERVES INVESTMENT TRUST FUND 329.262 F F F F F F F 1 F F
PERPETUAL PRIVATE INTERNATIONALSHARE FUND 9.717 F F F F F F F 1 F F
PES:PIMCO RAFI DYNAMIC MULTI-FACTOR INTERNATIONAL EQUITY 29.536 F F F F F F F 1 F F
ETF
PINEBRIDGE GLOBAL FUNDS 13.927 F F F F F F F 1 F F
PK CSG WORLD EQUITY UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND AG 3.952 F F C F F F F 1 F F
AGENTE:CREDIT SUISSE SWITZ
POINT72 ASSOCIATES LLC C/O FINSCO LIMITED 54.485 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND CO. LLC
POLICE AND FIREMENS RETIREMENTSYSTEM OF NEW JERSEY<br>POLICEMENS ANNUITY AND BENEFIT FUND OF CHICAGO 79.544
77.782
F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT POLICEMEN`S ANNUITY AND BEN F F F F F F F 1 F F
PRELUDE STRUCTURED ALTERNATIVES MASTER FUND LP 362.545 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND CO. LLC
PRIM HILLSDALE WORLDXUS 9024420 20.309 F F F F F F F 1 F F
PRIVILEDGE AMBER EVENT EUROPE 2.569.446 F F F F F F F 1 F F
PRODUCER-WRITERS GUILD OF AMERICA PENSION PLAN 7.656 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 TREATY/NON TREATY TAX L
PROJECT 121/160-70 (P) RICHIEDENTE:GOLDMAN SACHS SEGREGATION 741 F F F F F F F 1 F F
A/C
PRUDENTIAL LEGACY INSURANCE COMPANY OF NEW JERSEY 8.208 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:JPMCBNA
PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATION OF COLORADO
216.178 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT
PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT ASSOCIATION OF NEW MEXICO 775 F F F F F F F 1 F F
PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF MISSISSIPPI 248.205 F F F F F F F 1 F F
PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF OHIO 387.417 F F F F F F F 1 F F
QSMA SPC ACTING FOR ITSELF & FOR THE ACCT OF QSMA TORUS 408.275 F F F F F F F 2 F F
SP C/O QUBE RESEARCH & TECHNOLOGIES LIMITED
RICHIEDENTE:GOLDMAN SACHS INTERNATIONAL LIMITED
RAYTHEON TECHNOLOGIES CORPORATION MASTER RETIREMENT 115.508 F F F F F F F 1 F F
TRUST
REGIME DE RENTES DU MOUVEMENT DESJARDINS 29.327 F F F F F F F 1 F F
ROBIN 1-FONDS AGENTE:JP MORGAN SE LUX
ROCHE U.S. RETIREMENT PLANS MASTER TRUST
49.314
130.909
F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F
ROPS EURO P 112.204 F F F F F F F 1 F F
ROPS-SMART INDEX EURO 41.948 F F F F F F F 1 F F
RPAQ 2015 FUND LP RICHIEDENTE:GOLDMAN SACHS INTERNATIONAL 1.150 F F F F F F F 1 F F
LIMITED
SACRAMENTO COUNTY EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM 74.296 F F F F F F F 1 F F
SAND GROVE OPPORTUNITIES MASTER FUND LTD C/O MAPLES 1.138.997 F F F F F F F 2 F F
CORPORATE SERVICES LIMITED. RICHIEDENTE:MORGAN ST & CO.
INTL PLC SA IPB
SBC MASTER PENSION TRUST AGENTE:JPMCBNA 13.929 F F F F F F F 1 F F
SCHRODER GLOBAL VALUE FUND AGENTE:JPMCBNA 40.249 F F F F F F F 1 F F
SCHRODER INSTITUTIONAL POOLED FUNDS 1.580 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:HONGKONG/SHANGHAI BK
SCHRODER INTERNATIONAL MULTI-CAP VALUE TRUST 110.375 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
SCHRODER INTERNATIONAL SELECTION FUND AGENTE:JP MORGAN
41.790 F F F F F F F 1 F F
SE LUX
SCHRODER QEP GLOBAL ACTIVE VALUE FUND AGENTE:JPMCBNA 25.601 F F F F F F F 1 F F
SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL COMPANY INDEX 245.254 F F F F F F F 1 F F
ETF
SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL EQUITY INDEX FUND 43.106 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:CBNY-SCHWAB FNDTL INTL SM CO FD
RISULTATI ALLE VOTAZIONI
NOMINATIVO PARTECIPANTE
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Ordinaria Straordinaria
10
SCHWAB INTERNATIONAL SMALLCAP EQUITY ETF 652.887 F F F F F F F 1 F F
SCOTIA WEALTH QUANTITATIVE GLOBAL SMALL CAP EQUITY POOL 24.396 F F F F F F F 1 F F
SEI GLOBAL MASTER FUND PLC 6.626 F F F F F F F 1 F F
SEI INSTITUTIONAL INTERNATIONAL TRUST INTERNATIONAL 27.817 F F F F F F F 1 F F
EQUITY FUND AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
SEI INSTITUTIONAL INVESTMENTS TRUST - SCREENED WORLD 9.895 F F F F F F F 1 F F
EQUITY EX-US FUND AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
SEI INSTITUTIONAL INVESTMENTS TRUST - WORLD EQUITY EX-US
351.263 F F F F F F F 1 F F
FUND AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
SG ACTIONS ETATS-UNIS POCHE 43.659 F F F F F F F 1 F F
SHELL CANADA 2007 PENSION PLAN 621 F F F F F F F 2 F F
SHELL TRUST (BERMUDA) LIMITED AS TRUSTEE OF THE SHELL 270 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL PENSION FUND AGENTE:JPMCBNA
SHELL TRUST (BERMUDA) LTD AS TRUSTEE OF THE SHELL 1.574 F F F F F F F 1 F F
OVERSEAS CONTRIBUTORY PENSION FUND AGENTE:JPMCBNA
SOCIAL PROTECTION FUND
SOUTHERN CALIFORNIA UNITED FOOD AND COMMERCIAL WORKERS
10.377
86.522
F F F F F F F 1 F F
UNIONS AND FOOD EMPLOYERS JOINT PENSION RICHIEDENTE:NT F F F F F F F 1 F F
NT0 TREATY/NON TREATY TAX C
SPARTAN GROUP TRUST FOR EMPLOYEE BENEFIT PLANS. 23.463 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NTC-SPARTAN GRP TR FOR EMP BEN PL
SPDR PORTFOLIO DEVELOPED WORLD EXUS ETF 712.496 F F F F F F F 1 F F
SPDR PORTFOLIO EUROPE ETF 29.066 F F F F F F F 1 F F
SSB MSCI EAFE SMALL CAP INDEX SECURITIES LENDING COMMON 91.513 F F F F F F F 1 F F
FND
SSGA SPDR ETFS EUROPE I PUBLIC LIMITED COMPANY
SSGA SPDR ETFS EUROPE II PUBLICLIMITED COMPANY
11.005
101.608
F F F F F F F 1 F F
SST GLOB ADV TAX EXEMPT RETIREMENT PLANS 1.112.812 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F
STATE OF ALASKA RETIREMENT AND BENEFITS PLANS 59.011 F F F F F F F 1 F F
STATE OF IDAHO ENDOWMENT FUND INVESTMENT BOARD 18.940 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT CLIE
STATE OF NEW JERSEY COMMON PENSION FUND D 121.320 F F F F F F F 1 F F
STATE OF NEW MEXICO STATE INVESTMENT COUNCIL 44.905 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:JPMCBNA
STATE OF NEW MEXICO STATE INVESTMENT COUNCIL 32.697 F F F F F F F 2 F F
AGENTE:JPMCBNA
STATE OF UTAH SCHOOL AND INSTITUTIONAL TRUST FUNDS TRUST
8.209 F F F F F F F 1 F F
FUNDS RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT LEND
STATE OF WISCONSIN INVESTMENT BOARD 1 F F F F F F F 1 F F
STATE STREET GLOBAL ALL CAP EQUITY EXUS INDEX PORTFOLIO 95.663 F F F F F F F 1 F F
STATE TEACHERS RETIREMENT SYSTEM OF OHIO RICHIEDENTE:NT 114.591 F F F F F F F 1 F F
STATE TEACHERS RETIREMENT S
STICHTING BLUE SKY LIQUID ASSET FUNDS 6.840 C F C C A C F 1 F F
RICHIEDENTE:NTC-STICHTING BLUE SKY LIQ ASST FD
STICHTING BPL PENSIOEN
15.946
STICHTING PENSIOENFONDS VOOR HUISARTSEN AGENTE:JP MORGAN 14.132 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 1 F
F
F
SE LUX
STICHTING PHILIPS PENSIOENFONDS 7.350 F F F F F F F 2 F F
STICHTING SHELL PENSIOENFONDS AGENTE:JP MORGAN SE LUX 10.643 F F F F F F F 1 F F
STRATEGIC INTERNATIONAL EQUITY FUND AGENTE:JPMCBNA 28.708 F F F F F F F 1 F F
SUN LIFE ACADIAN INTERNATIONAL EQUITY FUND RICHIEDENTE:RBC 14.460 F F F F F F F 1 F F
IST TREATY CLIENTS AC
SUN LIFE SCHRODER GLOBAL MID CAP FUND RICHIEDENTE:RBC IST
TREATY CLIENTS AC
88.403 F F F F F F F 1 F F
SURAVENIR OVERLAY LOW VOL ACTIONS 159.716 F F F F F F F 1 F F
TD EMERALD GBL SMALL CAP EQTY PFT 014461 34.100 F F F F F F F 1 F F
TEACHER RETIREMENT SYSTEM OF TEXAS 230.091 F F F F F F F 1 F F
TEACHERS` RETIREMENT SYSTEM OF THE STATE OF ILLINOIS 318.637 F F F F F F F 1 F F
TENNESSEE CONSOLIDATED RETIREMENT SYSTEM 182.190 F F F F F F F 1 F F
TEXAS MUNICIPAL RETIREMENT SYSTEM 61.308 F F F F F F F 1 F F
TF-EQUITY AGENTE:JP MORGAN SE LUX 1.029.019 F F F F F F F 1 F F
THE ARROWSTREET COMMON CONTRACTUAL FUND 119.299 F F F F F F F 1 F F
THE BANK OF NEW YORK MELLON EMPLOYEE BENEFIT COLLECTIVE 5.199 F F F F F F F 1 F F
INVESTMENT FUND PLAN
THE BARCLAYS BANK UK RETIREMENTFUND
2.282 F F F F F F F 1 F F
THE CLEVELAND CLINIC FOUNDATION 83.902 F F F F F F F 1 F F
THE EUROPEAN CENTRAL BANK 112.780 F F F F F F F 1 F F
THE EUROPEAN CENTRAL BANK 148.808 F F C F F F F 1 F F
THE MASTER TRUST BANK OF JAPAN, LTD. RE: NZAM EURO STOXX 33.789 F F F F F F F 1 F F
(JPY HEDGED) (PRIVATELY PLACED INVESTMENT TRUST)
AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
THE MONETARY AUTHORITY OF SINGAPORE 3.601 F F F F F F F 1 F F
THE PUBLIC INSTITUTION FOR SOCIAL SECURITY RICHIEDENTE:NT 97.319 F F F F F F F 1 F F
THE PUB INST FOR SOCIAL SEC
THE REGENTS OF THE UNIVERSITY OF CALIFORNIA 429.402 F F F F F F F 1 F F
THE SCHROEDER FAMILY TRUST 888 F F F F F F F - F F
THE STATE OF CONNECTICUT, ACTING THROUGH ITS TREASURER 80.122 F F F F F F F 1 F F
THE WS ACCESS POOL AUTHORISED CONTRACTUAL SCHEME 1.958 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NTC-WS ACCESS POOL AUTH CONTRA SCH
THEAM QUANT - EQUITY EUROPE CLIMATE CARE AGENTE:BNPP 167.270 F F A A A A A 1 F F
LUXEMBOURG
THEAM QUANT- EQUITY EUROZONE GURU AGENTE:BNPP
405.268 F F A A A A A 1 F F
LUXEMBOURG
THRIFT SAVINGS PLAN AGENTE:JPMCBNA 214.414 F F F F F F F 1 F F
THRIFT SAVINGS PLAN AGENTE:JPMCBNA 886.350 F F F F F F F 2 F F
THRIVENT INTERNATIONAL ALLOCATION FUND 18.444 F F F F F F F 1 F F
THRIVENT INTERNATIONAL ALLOCATION PORTFOLIO 34.095 F F F F F F F 1 F F
TIAA-CREF QUANT INTERNATION CAPEQUITY FUND AL SMALL 468.503 F F F F F F F 1 F F
TIMM INVEST EUROPA PLUS 6.154 F F F F F F F 1 F F
TRUST II BRIGHTHOUSEDIMENSIONALINT SMALL COMPANY 85.872 F F F F F F F 1 F F
PORTFOLIO
UBS ASSET MANAGEMENT LIFE LTD AGENTE:JPMCBNA 1.741 F F C F F F F 1 F F
UBS CAYMAN TRUST 1 UBS TRIPLE INCOME EUROPEAN BANK EQUITY 9.435 F F C F F F F 1 F F
STRATEGY FUND
UBS CH INDEX FUND EQ WORLD EX CH SMALL NSL UBS FUND MGMT 24.392 F F C F F F F 1 F F
SWITZERLAND AG AGENTE:CREDIT SUISSE SWITZ
UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG ON BEHALF OF ZURICH
12.817
INVESTINSTITUTIONAL FUNDS F F F F F F F 1 F F
UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG. RICHIEDENTE:UBS CH 188.386 F F C F F F F 1 F F
AG FM CLIENT ASSETS
UBS FUND MANAGEMENT(LUXEMBOURG) SA RICHIEDENTE:UBSL - 316 F F C F F F F 1 F F
UCITS (TX EX)
UBS LUX FUND SOLUTIONS 346.912 F F C F F F F 1 F F
UI-FONDS BAV RBI AKTIEN AGENTE:JP MORGAN SE LUX 49.516 F F F F F F F 1 F F
UNISUPER AGENTE:BNPP SIDNEY 352.002 F F F F F F F 1 F F
UNITED NATIONS JOINT STAFF PENSION FUND. RICHIEDENTE:NT 308.661 F F F F F F F 1 F F
UNITED NATIONS JOINT STAFF
UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH ON BEHALF OF 18.142 F F F F F F F 1 F F
STBV-NW-UNIVERSAL-FONDS AGENTE:BNPP SA DEUTSCH
UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH 21.807 F F F F F F F 1 F F
W/ZEIT-UNIVERSAL-FONDS W/SEGMENT AKTIEN SMALL-UND MIDCAP
AGENTE:JP MORGAN SE LUX
UPS GROUP TRUST 150.971 F F F F F F F 1 F F
UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS RICHIEDENTE:NT NT0 36.642 F F F F F F F 1 F F
TREATY/NON TREATY TAX L
VANGUARD DEVELOPED MARKETS INDEX FUND 3.197.223 F F F F F F F 1 F F
VANGUARD ESG DEVELOPED WORLD ALL CAP EQ INDEX FND UK 9.535 F F F F F F F 1 F F
VANGUARD ESG INTERNATIONAL STOCK ETF AGENTE:JPMCBNA 66.890 F F F F F F F 1 F F
VANGUARD EUROPEAN STOCK INDEX FUND 805.725 F F F F F F F 1 F F
VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY DEVELOPED MARKETS 76.456 F F F F F F F 1 F F
INDEX TRUST
VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY INSTITUTIONAL TOTAL 407.644 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL STOCK MARKET INDEX TRUST AGENTE:JPMCBNA
VANGUARD FIDUCIARY TRUST COMPANY INSTITUTIONAL TOTAL 2.645.821 F F F F F F F 1 F F
INTERNATIONAL STOCK MARKET INDEX TRUST II AGENTE:JPMCBNA
VANGUARD FTSE ALLWORLD EXUS SMALLCAP INDEX FUND 1.172.029 F F F F F F F 1 F F
VANGUARD FTSE DEVELOPED ALL CAPEX NORTH AMERICA INDEX
ETF
65.947 F F F F F F F 1 F F
VANGUARD FTSE DEVELOPED EUROPE ALL CAP INDEX ETF 5.767 F F F F F F F 1 F F
VANGUARD FUNDS PUBLIC LIMITED COMPANY AGENTE:BROWN 12.646 F F F F F F F 1 F F
BROTHERS HARR
VANGUARD INTERNATIONAL SMALL COMPANIES INDEX FUND 84.903 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:JPMCBNA
VANGUARD INVESTMENT SERIES PUBLIC LIMITED COMPANY 257.801 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:BROWN BROTHERS HARR
VANGUARD TOTAL INTERNATIONAL STOCK INDEX FUND 5.125.121 F F F F F F F 1 F F
AGENTE:JPMCBNA
VANGUARD TOTAL WORLD STOCK INDEX FUND 233.598 F F F F F F F 1 F F
VANTAGETRUST III MASTER COLLECTIVE INVESTMENT FUNDS 47.080 F F F F F F F 1 F F
TRUST AGENTE:JPMCBNA
VARIABLE INSURANCE PRODUCTS FUND II: INTERNATIONAL INDEX 10.644 F F F F F F F 1 F F

PORTFOLIO AGENTE:BROWN BROTHERS HARR

Pagina: 65

RISULTATI ALLE VOTAZIONI
NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI
VERDIPAPIRFONDET KLP AKSJEGLOBAL SMALL CAP INDEKS I
Parziale
780
Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
RICHIEDENTE:NT GS1 0 PCT TREATY ACCOUNT CLT LEN F F F F F F F 1 F F
VERITION MULTI-STRATEGY MASTER FUND LTD. MAPLES 300.166 F F F F F F F 1 F F
CORPORATE SERVICES LTD RICHIEDENTE:MORGAN STANLEY AND
CO. LLC
VFMC INTERNATIONAL EQUITY TRUST1 90.292 F F F F F F F 1 F F
VIF ICVC VANGUARD FTSE GLOBAL ALL CAP INDEX FUND 39.443 F F F F F F F 1 F F
VILLIERS OPERA - BFT 83.022 F F F F F F F 1 F F
VIRGINIA RETIREMENT SYSTEM 2.224 F F F F F F F 1 F F
VOYA MULTI MANAGER INTERNATIONAL SMALL CAP FUND 83.971 F F F F F F F 1 F F
VWLAKH MASTER AGENTE:BNPP SA DEUTSCH 87.000 F F F F F F F 1 F F
WASHINGTON STATE INVESTMENT BOARD 313.441 F F F F F F F 1 F F
WEST VIRGINIA INVESTMENT MANAGEMENT BOARD 103.422 F F F F F F F 1 F F
RICHIEDENTE:NT NT0 15% TREATY ACCOUNT LEND
WHEELS COMMON INVESTMENT FUND. RICHIEDENTE:NT NT0 UK CIF
CLIENTS ACCOUNT
1.042 F F F F F F F 1 F F
WHOLESALE SRI INTERNATIONAL CORE EQUITIES AGENTE:JPMCBNA 2.599 F F F F F F F 1 F F
WISDOMTREE DYN CUR HDGE INTL EQ FD 1001802 14.188 F F F F F F F 1 F F
WISDOMTREE EURPOE HEDGED SC EQ FD 1001805 121.653 F F F F F F F 1 F F
WISDOMTREE INTL EQUITY FUND 1001810 18.490 F F F F F F F 1 F F
WISDOMTREE INTL MIDCAP DIV FUND 1001814 44.330 F F F F F F F 1 F F
XTRACKERS 205.986 F F C F F F F 1 F F
XTRACKERS MSCI EUROZONE HEDGED EQUITY ETF 4.133 F F F F F F F 1 F F
102.809.934
COMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI 0
DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO
- PER DELEGA DI
7 APRILE S.R.L. RICHIEDENTE:POZZONI MARIO FRANCESCO 1.967.909 F F F F F F F 2 F F
ABBALLE CINZIA 2.067 F F F F F F F 2 F F
ABBALLE ORIETTA 2.806 F F F F F F F 2 F F
ABBATE CARLO AMILCARE 1.100 F F A A A A A 2 A A
ABBATE FRANCESCO 4.000 F F N N N N N 2 N A
ABBATE GABRIELE 500 F F A A A A A 2 A A
ABBATE GIORGIO 1.000 F F A A A A A 2 A A
ABORDI EGIDIO 31 F F F F F F F 2 F F
ACQUISTAPACE ANDREA 1.000 F F F F F F F 2 F F
ACQUISTAPACE SUSI 2.700 F F F F F F F 2 F F
ACQUISTAPACE TEO 100 F F F F F F F 2 F F
ADONI ANDREA 10 F F F F F F F 2 F F
AGNELLI MARIA 3.304 F F F F F F F 2 F F
AGOSTI FLAVIO 43 F F F F F F F 2 F F
AGOSTI MARIA LUIGIA 1.720 F F F F F F F 2 F F
AGRADI MIRELLA VANDA 2.360 F F F F F F F 2 F F
AIELLO GIOVANNI 10 F F F F F F F 2 F F
ALAIA SERGIO 2 F F F F F F F 2 F F
ALBANESE MARTINA 20 F F F F F F F 2 F F
ALBAS SRL RICHIEDENTE:PREIS MARCELLO 450.000 F F F F F F F 1 F F
ALBERINI GIUSEPPE 3.000 F F F F F F F 2 F F
ALBERTI ANTONIA 2.070 F F F F F F F 2 F F
ALBERTI CARLO 2.070 F F F F F F F 2 F F
ALBERTI FAUSTO 126.478 F F F F F F F 2 F F
ALBERTI LUCA 2.070 F F F F F F F 2 F F
ALBERTI MARTA 1.381 F F F F N N N 2 F N
ALBERTI VALERIO 5.000 F F F F N N N 2 F N
ALBERTINI RICCARDO 4.450 F F F F F F F 2 F F
ALBERTONI CLAUDIO 100 F F F F F F F 2 F F
ALBONICO ANTONIO 2.800 F F F F F F F 2 F F
ALDEGHI LUIGI SPA RICHIEDENTE:ALDEGHI LUIGI 14.750 F F N N N N N 2 N F
ALESSI RUDI 3.125 F F F F F F F 2 F F
ALTIERI LAURA 320.000 F F F F F F F 2 F F
AMATI ANTONIO 550 F F F F F F F N F F
AMBROSINI DAVIDE 1.601 F F F F A A A 2 A F
AMENTA MASSIMILIANO 201 F F F F F F F 2 F F
ANDREOLI GABRIELLA 3.099 F F F F F F F 2 F F
ANGELINI SARA 10 F F F F F F F 2 F F
ANGHILERI MATTEO 2.090 F F F F F F F 2 F F
ANTONELLI DANIELE 100 F F F F F F F 2 F F
ANTONETTI MICHEL ERIK 42 F F F F F F F 2 F F
ANTOZIO STEFANO 170 F F F F F F F 2 F F
ANZANI ANNALISA 295 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 66

NOMINATIVO PARTECIPANTE RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
ANZANI LUIGI 1.652 F F F F F F F 2 F
F
AQUILINI IVO 50 F F F F F F F 2 F
F
ARBUS S.R.L. CON UNICO SOCIO RICHIEDENTE:BAGGI SISINI 1.120.000 F F F F F F F 1 F
F
FRANCESCO MARIA
ARDENGHI DANTE 16.482 F F F F F F F 2 F
F
ARDENGHI VITO 11.750 F F F F F F F 2 F
F
ARDITO KATIA
ARFANI SIBILLA MARIA ELSA
76
101
F F F F F F F 2 F
F
ARGIOLAS CARLA 8 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
ARIOLI SIMONE 50 F F F F F F F 2 F
F
ARMANNI LORENZO 295 F F F F F F F 2 F
F
ARMANNI MICHELE 380 F F F F F F F 2 F
F
ARNAUDO OSVALDO 4.000 F F F F F F F 2 F
F
ARNESE SARA 720 F F F F F F F 2 F
F
ARNESE UGO 1.475 F F F F F F F 2 F
F
ARNOLDI ROBERTO 1.475 F F F F F F F 2 F
F
ARPESELLA RITA 991 F F F F F F F 2 F
F
ARRIGHI ALESSANDRO
ARRIGO MARTINA
11
5
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
ARRIGONI MASSIMILIANO 146 F F F F F F F 2 F
F
ARRIGOSSI ANNA MARIA 104 F F F F F F F 2 F
F
ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 18 F C C C C C C 2 C
C
ASSOCIAZIONE NAZIONALE BANCHE POPOLARI RICHIEDENTE:DE 12.903 F F F F F F F 2 F
F
LUCIA LUMENO GIUSEPPE
ASTI ANTONELLA 8.500 F F F F F F F 1 F
F
ATHENA SRL RICHIEDENTE:LOSA LUIGI 10.000 F F C C C C C 2 C
F
AURELI MAURIZIO
AVENI ALESSANDRO
630
5.000
F F A A A A A 1 A
F
AVIDANO FULVIO 30 F F F F F F F A F
C
F F F F F F F 2 F
F
AZZALINI SILVIA 110 F F F F F F F 2 F
F
BACCHELLA GIANCARLO 5.425 F F F F F F F 2 F
F
BALATTI DANIELE 10 F F F F F F F 2 F
F
BALETTI SAMUELE 649 F F F F F F F 2 F
F
BALGERA ELENA 1.659 F F F F F F F 2 F
F
BALSARINI LUCA 200 F F F F F F F 2 F
F
BANDINI PATRIZIA 3.675 F F F F F F F 2 F
F
BANFI FABIO
BARAGLIA FRANCO
330
150
F F F F F F F 2 F
F
BARAIOLO GABRIELE 1 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BARALDI TAZIO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
BARBARINI LORELLA 7.696 F F F F F F F 2 F
F
BARBAZZA PATRIZIA DIRCE 2.101 F F F F F F F 2 F
F
BARBERA LORENZO 100 F F F F F F F 2 F
F
BARESE ANTONIO 14 F F F F F F F 2 F
F
BARLETTI LUCA 10 F F F F F F F 1 F
F
BARONI ORNELLA
BASCIALLI MARCO
69.300
2
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BASSI FRANCESCO 300 F F F F F F F 2 F
F
BASSOLA SIMONA 1.230 F F F F F F F 2 F
F
BASTONI LUIGI 20.000 F F F F F F F 2 F
F
BATTISTELLA FRANCESCA 50 F F A F F A A 2 F
F
BAZZI MONICA 7.115 F F F F F F F 2 F
F
BAZZI WALTER 24.250 F F F F F F F 2 F
F
BECCHETTI CORRADO GIACINTO
BEDOGNE` EMILIO LUCA
7.050
2.214
F F F F F F F 2 F
F
BEDONNI MARINELLA 692 F F F F F F F 2 F
F
F F N N N N N 1 N
N
BELARDI SANTINELLA 11.000 F F F F F F F 2 F
F
BELFIORE SIMONE 12 F F F F F F F 2 F
F
BELLANCA LILIANA 6.901 F F F F F F F 2 F
F
BELLASIO ELIGIO 9.000 F F F F F F F 2 F
F
BELLESINI EUGENIO 500 F F F F F F F 2 F
F
BELLOTTI BEATRICE 4.475 F F N N N N F 2 N
N
BELOTTI ROBERTA 5 F F F F F F F 2 F
F
BELTRAMELLI ELVIO
BELTRAMELLI RICCARDO
250
2.000
F F F F F F F 2 F
F
BENA ADRIANO 8.008 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
BENATI MARCO 16 F F F F F F F 2 F
A
BENATI RENATO 1.184 F F F F F F F 2 F
F
BENDOTTI DARIO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
BENEDETTI FLAVIO 2.950 F F F F F F F 2 F
F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
BENVENUTO ALESSANDRO 50 F F F F F F F 2 F F
BENZONELLI ENRICA 64 F F F F F F F 2 F F
BERARDENGO MAURIZIO 745 F F F F F F F 2 F F
BERARDI DANIELE 21.948 A A A F C F C 1 C F
BERARDONE GIOVANNI 283 F F F F F F F 2 F F
BERBENNI MATTEO 50 F F F F F F F 2 F F
BERETTA GIUSEPPE 7.065 F F F F F F F 2 F F
BERGAMASCHI CLAUDIA 3.239 F F F F F F F 2 A A
BERGAMO ARONNE 4.562 F F F F F F F 2 F F
BERGAMO FABRIZIO 1.652 F F F F F F F 2 F F
BERGAMO FRANCESCO 1.652 F F F F F F F 2 F F
BERNARDELLE GIAMPIERO 2.000 F F F F F F F 2 F F
BERNARDI LUIGI 11.895 F F F F F F F 2 F F
BERTAZZONI PAOLO CARLO MARIA 5.750 F F F F A A A 2 F A
BERTELLI PAOLO 50 F F F F F F F 2 F F
BERTI EMILIANA 1.184 F F F F F F F 2 F A
BERTOLI GABRIELE 317 F F F F F F F 2 F F
BERTOLINA CINZIA 826 F F F F F F F 2 F F
BERTOLINI NADIA 663 F F F F F F F 2 F F
BERTOLINI RAFFAELE 42 F F F F F F F 2 F F
BETTEGA CARLA ANDREINA 10.025 F F F F F F F 2 F F
BETTIATI FABIO 100 F F F F F F F 2 F F
BETTINELLI MARTA 82
F A A A A A A A A A
BETTINI ANDREA 1.475 F F F F F F F 2 F F
BETTINI SILVIA 45.827 F F F F F F F 2 F F
BETTIO GIOVANNI 5.000 A A A A A A A 2 A A
BETTOLATTI STEFANO 74 F F F F F F F 1 F F
BIANCHI ALESSANDRO 10 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI BRUNELLA 91 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI ELISA 91 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI FRANCESCO 515.002 F F F F F F F 1 F F
BIANCHI ILARIA 91 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI LUCIA 91 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI MARCO 11.200 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI MARIA 25.000 F F F F F F F 1 F F
BIANCHI MAURO 10 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI MICHELE 1 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI SILVIA 73 F F F F F F F 2 F F
BIANCHI STEFANO 413 F F F F F F F 2 F F
BIANCHINI GIOVANNI 172 F F F F F F F 2 F F
BIANCHINI GIUSEPPINA 100 F F F F F F F 2 F F
BIFFI VIRGINIA ENRICA 27.000
BIN DANIELE 50 F F F F F F F 2 F F
F F A A A A A 2 N F
BIOCCA GIULIA 50 F F F F F F F 2 F F
BISCARDO MARCO 12.000 F F F F F F F 2 F F
BLO` MANUELA 42 F F F F F F F 2 F F
BOARIO IMPIANTI DI NODARI & C. SNC RICHIEDENTE:NODARI 6.482 F F F F F F F 2 F F
MAURIZIO
BODO GIORGIO 14.151 F F F F F F F 1 F A
BOFFI BRUNO 50 F F F F F F F 2 F F
BOFFI GIUSEPPE 2.000 F F F F F F F 2 F F
BOFFI SEBASTIANO 573 F F F F F F F 2 F F
BOGLIETTI ANDREA 152 F F F F F F F 2 F F
BOIONI VANESSA 10 F F F F F F F 2 F F
BOMBARDA MATTIA GIOVANNI 300 F F F F F F F 2 F F
BONALDI PAOLO 2.845 F F F F F F F 2 A F
BONALUMI GABRIELE 1.200 F F F F F F F 2 F F
BONANDRINI GUIDO 137.975 F F F F F F F 2 F F
BONATO ANDREA 10 F F F F F F F 2 F F
BONAZZOLA MARCO 100 F F F F F F F 2 F F
BONDINI BEATRICE 76 F F F F F F F 2 F F
BONDINI IVAN 208 F F F F F F F 2 F F
BONELLI STEFANO 423 F F F F F F F 2 F F
BONETTI DANIELA 49 F F F F F F F 2 F F
BONFANTI FRANCESCA 35 F F F F F F F 2 F F
BONIOTTI IVAN 5.000 F F F F F F F 2 F F
BONOMETTI MARCO 32.450
F F F F F F F 2 F F
BONOMI DAVIDE 100 F F A A A A A 2 C A
BONOMI SARA 100 F F A A A A A 2 C A
BONOMI VITTORIANO 76 F F A A A A A 2 C A

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
BORDINI CLAUDIO 22 F F F F F F F 2 F F
BORDINI MARCO 28 F F F F F F F 2 F F
BORDONI ANDREA 146 F F F F F F F 2 F F
BORDONI MASSIMO 14.610 F F F F F F F 2 F F
BORELLA TIZIANA 2.065 F F F F F F F 2 F F
BORELLI STEFANIA 3.000 F F F F F F F 2 F F
BORGHI ANDREA 100 F F F F F F F 2 F F
BORGIA LUANA 12.123 F F F F F F F 2 F F
BORGOGNONI AMALIA 1.502 F F F F F F F 2 F F
BORLENGO SABRINA 100 F F F F F F F 2 F F
BORRI LAURA 17.000 F F F F F F F 2 F A
BORROMINI GIOVANNA 552 F F F F F F F A F F
BORTOLONI CRISTINA 725 F F F F F F F 2 F F
BOSCACCI FABRIZIO 149 F F F F F F F 2 F F
BOSELLI CATERINA 1.000 F F F F F F F 2 F F
BOSISIO ETTORE 56 F F F F F F F 2 F F
BOSISIO FEDERICA 1.489 F F F F F F F 2 F F
BOSISIO MARGHERITA 1.489 F F F F F F F 2 F F
BOSSO GIANFRANCO 1.002 F F F F F F F 2 F F
BOTTA NICOLA MARIA
BOTTAZZI ALESSIO GIOVANNI
10
42
F F F F F F F 2 F F
BOZZARELLI ANDREA 100 F F F F F F F 2 F F
BOZZINI FRANCESCA 736 F F F F F F F 2 F F
BRACCO MICHELE 5.045 F F F F F F F 2 F F
BRADANINI ANNAMARIA 20 F F F F F F F 2 F F
BRADANINI CESARINA 49 F F F F F A A 2 F A
BRAGA ANDREA 92 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
BRAMBILLA ANGELA 10.000 F F F F F F F 1 F F
BRAMBILLA FRANCESCO 1 F F F F F F F 2 F F
BRAMBILLA LUCA 40.000 F F F F F F F 2 F F
BREMBILLA GIANLUIGI ANGELO 1.000 F F F F F F F 2 F F
BRENNA GIAMPAOLO 208 F F F F F F F 2 F F
BRENNA GIANLUCA 23.969 F F F F F F F A F F
BRENNA LUCA 250 F F F F F F F 2 F F
BRERA ENRICA 100 F F F F F F F 1 F F
BRESCELLO MATTEO 76 F F F F F F F 2 F F
BRESCIANI SILVIA 110 F F F F F F F 2 F F
BRESSAN ILARIA 36 F F F F F F F 2 F F
BRICCHI ANDREA 2.891 F F F F F F F 2 F F
BRIGNOLO LUCA 1.701 F F F F F F F 2 F F
BROGIOLI GIANLUCA 50 F F F F F F F 2 F F
BROGLIO FABIO 20 F F F F F F F 2 F F
BRONZIERI ALBERTO 594 F F F F F F F 2 F F
BRUGNOLI GIOVANNA 14.011 F F F F F F F 2 F F
BRUSCHI GIOVANNA PAOLA 25.000 A F A A A A A 2 A A
BRUSEGHINI LILIANA 4.373 F F F F F F F 1 F F
BRUSTIA CORRADO 6.636 F F F F F F F 2 F F
BUFFA FEDERICA 1.517 F F F F F F F 2 F F
BUFFA STEFANIA 1.517 F F F F F F F 2 F F
BURICCA ALESSANDRO 10 F F F F F F F 2 F F
BUSCAGLIA ARRIGO 30 F F F F F F F 2 F F
BUZZETTI MASSIMO 10.000 F F F F F F F 2 F F
BUZZETTI SILVIA 19.728 F F F F F F F 2 F F
CADEI ITALO 5.200 F F F F F F F 2 F F
CAGGIANO FRANCESCO 7.600 F F F F F F F 2 F F
CAIRONI LUCA 10 F F F F F F F 2 F F
CALCAGNO ROSARIO 219 F F F F F F F 2 F F
CALCATERRA DANIELE 10 F F F F F F F 2 F F
CALLONI STEFANO GIOVANNI 25 F F F F F F F 2 F F
CALVOLI EMILIANO 4.500 F F F F F F F 2 F F
CAMINATI MARCO 141 F F F F F F F 2 F F
CAMPOCCIA SALVATORE 16.000 F F F F F F F 2 F F
CAMPOCCIA STEFANO 15.000 F F F F F F F 2 F F
CAMPODONICO MAURIZIO 2.000 F F F F F F F 2 F F
CANCLINI CLAUDIO 22.000 F F F F F F F 2 F F
CANDIANI DANIELE 5 F F F F F F F A F A
CANNELLA DANIELE 11.037 F F F F F F F 2 F F
CANTONI ANNAMARIA 100 F F F F F F F 2 F F
CANTU` MONICA 10 F F F F F F F 2 F F
CANTU` OMAR 50 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 69

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
CAPELLI GIOVANNI BATTISTA 1.500 F F A A A A A 2 A
F
CAPOFERRI GIOBATTISTA 1.475 F F F F F F F 2 F
F
CAPPONI EMILIA 221.183 F F F F F F F 2 F
F
CAPRA ELEONORA
CAPROTTI GIULIO
10
10
N N N N N N N N N
N
CARBONE GIORGIO MARIA 146 F C C C F C C 2 C
C
F F C C F F C 1 C
C
CAREDDA DAVIDE 10 F F F F F F F 2 F
F
CARIMATI LUIGIA SIMONETTA MARIA 3 F F F F F F F 2 F
F
CARNAZZOLA STEFANO 25 F F F F F F F 2 F
F
CARNAZZOLA VITTORIO 600 F F F F F F F 1 F
F
CARNEVALI ADRIANO 430 F F F F F F F 2 F
F
CAROLINI ALESSANDRO 3.689 F F F F F F F 2 F
F
CARPOINT SOCIETA` PER AZIONI RICHIEDENTE:SQUADRANI 7.406 F F F F F F F 2 F
F
ROBERTO
CARRABBA RICCARDO 50 F F F F F F F 2 F
F
CARREA ALESSANDRO 10 F F F F F F F 2 F
F
CARRILLO SANCHEZ MARIA DEL CARMEN 20 F F F F F F F 2 F
F
CARSANI PATRIZIA 3.100 F F F F F F F 2 F
F
CASARTELLI LAURA 100 F F F F F F F 2 A
A
CASATI MATTEO 100 F F F F F F F 2 F
F
CASCINO ENZO
CASCIOLI GIGLIOLA
1
6.195
F F F F F F F 2 F
F
CASELLA EMILIANO 20 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CASPANI PAOLINA 9.766 F F F F F F F 2 F
F
CASSANINI ANDREA 10 F F F F F F F 2 F
F
CASSIS PAOLO 73 F F F F F F F 2 F
F
CASSUOLI GABRIELE SILVANO 1 F F F F F F F 2 F
F
CASTALDELLI ALESSANDRO VALERIO 132 F F F F F F F 2 F
F
CASTALDO SANDRO 4.956 F F F A A A A 2 A
F
CASTELLI LUCA 20 F F F F F F F 2 F
F
CASTELLOTTI CARLO 20.000 F F F F F F F 1 F
F
CATELLI MARCO 2.101 N F N N N N N N N
N
CATOTTI GIUSEPPE 100 F F F F F F F 2 F
F
CATRI EVELINA 267 F F F F F F F 1 F
F
CATTANEO GIORGIO 4.001 F F F F F F F 2 F
F
CATTERINA LUCA 2.500 F F F F F F F 2 F
F
CAVALLERI FRANCO 3.144 F F F F F F F 2 F
F
CAVALLERI MAURO 200 F F F F F F F 2 F
F
CAVALLO FILOMENA 617 F F F F F F F 2 F
F
CAVANDOLI CRISTINA
CAVANDOLI PAOLA
219
219
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CAVAZZIN SEBASTIANO 180 F F F F F F F 2 F
F
CAVINATO ALBERTO 149 F F F F F F F 2 F
F
CAVINATO ALESSANDRO 14 F F F F F F F 2 F
F
CAZZINI GUGLIELMO 1.090 F F F F F F A 1 F
A
CELINO LAURA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
CERANTO MAURO 50 F F F F F F F 2 F
F
CERIANI PAOLO 73 F F F F F F F 2 F
F
CERRACCHIO GIUSEPPE 3.276 F F F F F F F 2 F
F
CERVINI ALBERTO 1.500 F F F A A A A 1 F
F
CESANA FILIPPO 50 F F F F F F F 2 F
F
CHIAPPE ANDREA 31 F F F F F F F 2 F
F
CHIAPPIN MAURIZIO VIRGINIO 3.239 F F F F F F F 2 A
A
CHIAPPINI MARCO 20 F F F F F F F 2 F
F
CHIARLINDA S.R.L. RICHIEDENTE:FOGLIENI OLIVO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
CHIARONI GIOCONDO DETTO DINO 25.502 F F F F F F F 2 F
F
CHIGNOLI LEONARDO 100 F F A A A A A 2 A
A
CIAN ALESSANDRO
CIANCIARUSO MARIA
82
15
F F F F F F F 2 F
F
CIAPPONI GABRIELE 7 F F F F F F F 2 F
F
CIARCELLUTI FABIO 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
CIRILLO ALFONSO 37 F F F F F F F 1 F
F
CIRILLO FRANCESCO 37 F F F F F F F 1 F
F
CISCO LOREDANA ADRIANA 6.100 F F F F F F F 2 F
F
COGOTZI ANTONELLA 1.100 F F F F F F F 2 F
F
COLA STEFANO 10 F F A A C C C 2 A
A
COLAJANNI ADRIANO 73 F F F F F F A 2 F
F
COLLI MORENO 165 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBELLI ANDREA 10 F F F F F F F 2 F
F
COLOMBERA GIOVANNI 30.000 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 70

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
COLOMBI SILVANA 9.912 F F F F F F F 2 F F
COLOMBO DAVIDE 505 F F A A A A A 2 A A
COLOMBO FABRIZIO 205 F F F F F F F 2 F F
COLOMBO FILIPPO 745 F F F F F F F 2 F F
COLOMBO MIRKO
COLOMBO MOCCHETTI DAVIDE
149
10
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 1 F
F
F
COLOMBO ROBERTO 100 F F F F F F F 2 F F
COMENSOLI FRANCESCO 4 F F F F F F F 2 F F
COMI MARA 1.000 F F F F F F F 2 F F
COMOLATTI ANGELO 4.000 F F F F F F F 2 F F
COMOLATTI MICHELE PIO 3.710 F F F F F F F 2 F F
COMPAGNONE EDOARDO MARIA
COMPAGNONI CESARE AUGUSTO
100.000
15.000
F F F F F F F 2 F F
COMPAGNONI MASSIMO 200 F F F F F F F 2 F
F F A F F F F 2 A
F
F
CONFALONIERI CLEOFE CARLAMARIA 2.120 F F F F F F F 2 F F
CONGREGAZIONE DELLE SUORE INFERMIERE DELL`ADDOLORATA 552.240 F F A A A A A 2 A A
RICHIEDENTE:CAPPELLI AMBROGINA
CONTARDI GIULIO 4.000 F F F F F F F 2 F F
CONTE TERESA
CONTI LUCA
2.001
28
F F F F F F F 2 F
N A A A A A A 2 A
F
A
CONTI MASSIMO 12.101 F F F F F F F 2 F F
CONTI MICHELA 1.000 F F F F F F F 2 F F
CONTI SOFIA 100 F F F F F F F 2 F F
CORBETTA SIMONE 75 F F F F F F F 2 F F
CORINALDESI ENRICO 11.800 F F F F F F F 2 F F
CORNO CHIARA 1.000 F F F F F F F 2 F F
CORRADIN SARA
CORTELLINI ITALO
400
11.220
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CORTESI MASSIMO 4 F F F F F F F 2 F F
CORTI ADALBERTO 1.000 F F F F F F F 2 F F
CORTI SIMONE 10 F F F F F F F 2 F F
CORVI ADRIANO 14 F F F F F F F 2 F F
CORVI CRISTINA 618 F F F F F F F 2 F F
CORVI LORENZO
CORVI LUIGI
63
2.000
F F F F F F F 2 F
F F F F F A F 2 F
F
F
COZZI MAURO 10 F F F F F F F 2 F F
CREMONESI SILVIA FLAVIA 31 F F F F F F F 2 F F
CRESPI MORENO 17 F F F F F F F 2 F F
CRIPPA LINDA ANGELA 302 F F F F F F F 2 F F
CROCE SIMONA 100 F F F F F F F 2 F F
CROTTI GINO
CURIONI DAVIDE
1.665
5
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
CURRO` NICOLA 1.000 F F N N N N N 2 A N
CURTI DANILO 5 F F F F F F F 2 F F
CURTI MICHELA 20 F F F F F F F 2 F F
CURTI PARIDE 3 F F F F F F F 2 F F
CURTI SAVERIO 10 F F F F F F F 2 F F
CURTONI MASSIMO
CUSA EMANUELE
9.002
141
F F F F F F F 2 F
F F F F A A A 2 F
F
F
CUSINI ANTHONY 152 F F F F F F F 2 F F
CUSINI PIERINO 420 F F F F F F F 2 F F
D`ALESSANDRO LUCA 146 F F F F F F F N F F
D`AMBRA MICHELE 21 F F A A A A A 2 A A
D`INCECCO CARMELA 6.934 F F F F F F F 2 F F
DAMIANI IVANOE
DE CHECCHI RICCARDO
100
10
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
DE CONTI MAURA 20 F F F F F F F 2 F N
DE FALCO GIANLUCA 50 F F F F F F F 2 F F
DE GIANNI MATTEO 35 F F F F F F F 2 F F
DE GIOVANETTI EMANUELA 190 F F F F F F F 2 F F
DE GOTTARDI DAVIDE 2.446 A A A A A A A 2 A A
DE GRANDI DANIELA
DE MAESTRI GABRIELE
9.440
14
F F C C C C F 2 C C
DE MAESTRI MAURO 165 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
DE MAESTRI RINO 100 F F F F F F F 2 F F
DE PARI MASSIMO FRANCO 500 F F F F F F F 2 F F
DE PASQUALE FABIO 295 F F F F F F F A A A
DE ROSSI ALAN 100 F F F F F F F 2 F F
DE SPIRITO ANGELA 82 F F F F F F F 2 F F
DE STEFANI MAURO 227.916 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
DEAGOSTINI MARCO 330 F F F F F F F 2 F F
DEAMBROSI VANDA 826 F F F F F F F 2 F F
DEGANI ANNA 50 F F F F F F F 1 F F
DEGO ENZA 6.000 F F F F F F F 2 F F
DEI CAS MANUELA 150 F F F F F F F 2 F F
DEI CAS MARCO 149 F F F F F F F 2 F F
DEL CURTO DAVIDE 10 F F F F F F F 2 F F
DEL CURTO GABRIELE 10 F F F F F F F 2 F F
DEL PIANO FILIPPO 1.111 F F F F F F F 2 F F
DEL PIANO MICHELE 300 F F F F F F F 2 N F
DELLA BONA GIOVANNI 1.000 F F F F F F F 2 F F
DELLA BOSCA MATTEO 330 F F F F F F F 2 F F
DELLA CAGNOLETTA STEFANO 1.000 F F F F F F F 2 F F
DELLA MARTA SARA 10 F F F F F F F 2 F F
DELLA MORETTA FABIO 500 F F A A A A C 2 A A
DELLA VALLE FABIO 1.585 F F F F F F F 2 F F
DELLA VEDOVA ANGELICA 180 F F F F F F F 2 F F
DELLA VEDOVA ROMEDIO FRANCO 1.795 F F F F F F F 2 F F
DELLE VEDOVE ALDO 27.151 F F F F F F F 2 F F
DEMURTAS SIMONE 25 F F F F F F F 2 F F
DENTI GIUSEPPINA 17.973 F F F F F F F 2 F F
DENTI SILVANA 5.000 F F F F F F F 2 F F
DEPPERU DONATELLA 4.500 F F F F F F F 1 F F
DI BARI GIUSEPPE 31
DI BARTOLO MARIA BETTINA 839 F F F F F F F 2 F F
F F F F F F F 2 F F
DI DONNA DOMENICO 13.500 F F F F F F F 2 F F
DI FINI NARDO ARMANDO 208 F F F F F F F 2 A A
DI GENNARO GIROLAMO ANTONIO 2.500 F F F F F F F 2 F F
DI GENNARO MONICA 100 F F F F F F F 2 F F
DI GESU` VERONICA 100 F F F F F F F 2 F F
DI GIORGIO LUCA 73 F F F F F F F 2 F F
DI GUIDA RENATO LORENZO 12.000 F F F F F F F 2 F F
DI NAPOLI DANIELE 6 A A A A A A A A A A
DI NARDO GIUSEPPE 10 F F F F F F F 2 A A
DI PIETRO IDA 9.853 F F F F F F F 2 F F
DI VITO FABIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
DIANI MARCO 1.557 F F F F F F F 2 F F
DIGONZELLI LUCA 5.121 F F F F F F F 2 F F
DIOGUARDI FRANCESCO SAVERIO ARMANDO CARL 21.270 F F F F F F F 2 F F
DIREZIONE GENERALE OPERE DON BOSCO RICHIEDENTE:MULLER 171.658 F F F F F F F 2 F F
JEAN PAUL
DOLCI RICCARDO 15 F F F F F F F 2 F F
DOLZADELLI ANDREA 10 F F F F F F F 2 F F
DOMENEGHINI LUCA 50 F F F F F F F 2 F F
DONELLI MIRYAM 222 F F F F F F F 1 F F
DONGHI MIRIAM 400 F F F F F F F 2 F F
DONO TERESINA 5.470 F F F F F F F 2 F F
DOTTI VALENTINO 1.600 F F F F F F F 2 F F
DUBINI ALBERTO 500 F F F F F F F 2 F F
DUCCESCHI ALAIN 50 F F F F F F F 2 F F
EDWARDS GIADA 11 F F F F F F F 2 F F
EFFEPI S.R.L. RICHIEDENTE:FORELLI LORETTA 5.000
ENPACL-ENTE NAZ. PREV.E ASS. CONS.LAVORO 73.750 F F F F F F F N F F
F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:GIORGINI SERGIO
ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA FARMACISTI 650.000 F F A A A A A 2 A A
RICHIEDENTE:CROCE EMILIO
ESPOSITO LUCA ANTONIO 4.000 F F F F F F F N F A
F.A.I. OFFICINE DI CARVICO - S.P.A. RICHIEDENTE:CASIRAGHI 36.344 F F F F F F F 2 F F
GIANCARLO
F.G. 86 SOCIETA` PER AZIONI RICHIEDENTE:SAITTA AURELIO 136.500 F F F F F F F 2 F F
FACCHETTI LUCA 30 F F F F F F F 2 F F
FACCHIN RICCARDO 50 F F F F F F F 2 F F
FAIFER ENRICO 502 F F F F F F F 2 F F
FALCETTI MICHELA 330 F F F F F F F 1 F F
FALCK FEDERICO SERGIO FRANCESCO 10.000 F F F F F F F 2 F F
FALDARINI DANIELA 66 F F F F F F F 2 F F
FANETTI GIANNI PAOLO 100 F F F F F F F 2 A F
FANONI MANUEL ALBERTO ENRICO 1 F F F F F F F 2 F F
FARACE FABRIZIO 10 F F F F F F F 2 F F
FARINA MATTEO 50 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 72

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
FAUDA GUIDO 3.520 F F F F F F F 2 F
F
FAUSTINELLI ALAN 154 A A C C C C A 1 C
A
FAVA CESARINA 46 F F F F F F F 2 F
F
FAVARO` MASSIMO 36 F F F F F F F 2 F
F
FAY DONATELLA 711 F F F F F F F 2 F
F
FEDERICI MARIO 3.099 F F F F F F F 2 F
F
FEDERICI MASSIMO 7.000 F F F F F F F 2 F
F
FELISA MICHELA 100 F F F F F F F 2 F
F
FELLI STEFANO 10 F F F F F F F 2 F
C
FENDONI ALESSIA 785 F F F F F F F 2 F
F
FENDONI BRUNO 840 F F F F F F F 2 F
F
FENDONI EMMA DANIELA
FENDONI PIERANDREA
785
1.000
F F F F F F F 2 F
F
FENDONI PIETRO 117 F F F F F F F 2 F
F
FERA MAURO 300 F F F F F F F 2 F
F
F F F A F F F 1 F
F
FEREDIL DI TURLA GIORDANO S.N.C. RICHIEDENTE:TURLA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
GIORDANO
FERRARI MARCO 1.009 F F F F F F F 2 F
F
FERRARI STEFANO 79 F F F F F F F 2 F
F
FERRARI STEFANO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
FERRARI WALTER 2.065 F F A A A A A 2 A
A
FERRARINI MICHELE 26 F F F F F F F 2 F
F
FERRARO GIULIANA 75.000 F F F F F F F 1 F
F
FERRI MARCO 49 F F F F F F F 2 F
F
FERRI PIETRO 60 F F F F F F F 2 F
F
FERRIERI MICHAEL 500 F F F F F F F 2 F
F
FIGINI ALESSANDRO 104 F F F F F F F 2 F
F
FILIPPA GIOVANNA 100 F F F F F F F 2 F
F
FINAZZI FEDERICA 100 F F F F F F F 2 F
F
FIOCCHETTI VALERIO 50 F F F F A A A 2 F
A
FIOLO ROSARIO 4 F F F F F F F 2 F
F
FIORATTI IVAN 18 F F F F F F F 2 F
F
FIORAVANTI ALESSANDRA 15.600 F F F F F F F 2 F
F
FIORAVANTI FRANCESCA 15.800 F F F F F F F 2 F
F
FIORAVANTI SABATINO 250 F F F F F F F 2 F
F
FIORI FERMO 5.002 F F F F F F F 2 F
F
FISTOLERA MARCO 36 F F F F F F F 2 F
F
FOGLIENI OLIVO 5.001 F F F F F F F 2 F
F
FOGNINI ALDINA 1.475 F F F F F F F 2 F
F
FOI DONATELLA 101.102 F F F F F F F 2 F
F
FOJANINI PIERO 8.150 F F F F F F F 2 F
F
FOLA ANNA 205 F F F F F F F N F
F
FOLLI MICHELE 371 F F F F F F F 1 F
F
FONTANA GIUSEPPE 335.709 F F F F F F F 2 F
F
FONTANA LUCA
FONTANA MANUEL
100
100
F F F F F F F 2 F
F
FORENZI EROS 151 F F F F F F F 2 F
F
FORESTI ANNA 5.871 F F F F F F F 2 F
F
FORMENTI EUGENIO 4.202 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
FORNASIERO ANDREA 16.590 F F F F F A F 2 F
F
FORTINI LAURA 344 F F F F F F F 2 F
F
FORZA INES 90 F F F F F F F 2 F
F
FORZINETTI MARCO 371 F F F F F F F 2 F
F
FOSSATI GIANSILVIO 310 F F F F F F F 2 F
F
FOTI ALESSANDRO 76 F F F F F F F 2 A
F
FRANCESCHINA MARCO 146 F F F F F F F 2 F
N
FRANCHETTI PAOLO 2.000 F F F F F F F 2 F
F
FRANZINI ALEX 5 F F F F F F F 2 F
F
FRANZINI ANDREA 300 F F F F F F F 2 F
F
FRASCHINI DEBORAH 50 F F F F F F F 2 F
F
FRATELLI GIUSEPPE 4.362 A A A A A A A 2 A
A
FRATTINI LUCIA 149 F F F F F F F 2 F
F
FRESILLI FABIO 1.000 F F C A A A N A C
A
FRIGERIO ANGELO 500 F F F F F F F 2 F
F
FRIGERIO LUCA 56 F F F F F F F 2 F
F
FRISO GIORGIO 5.161 F F F F F F F 2 F
F
FRUSTACI STEFANO 14 F F F F F F F 2 F
F
FUMAGALLI ANDREA LUIGI 50 F F F F F F F 2 F
A
FUMAGALLI DANIELE DIMITRI 1.806 F F F F F F F 2 F
F
FUMAGALLI DAVIDE 250 F F F F F F F 2 F
F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
FUMAGALLI MANUELA MARIA 1.034 F F F F F F F 2 F
F
FUMAGALLI MARTINA 100 F F F F F F F 1 F
F
FUMAGALLI PAOLO 110 F F F F F F F N F
F
FUOCHI MICHELE 60 F F F F F F F 2 F
F
FUSARI GIUSEPPINA 2.500 F F F F F F F 2 F
F
GAETANI ALESSANDRO 24.000 F F A A A A A A F
F
GAETANI RICCARDO 28.000 F F F F F F F N A
F
GAGLIAZZO GIORGIO 14.750 F F F F F F F 2 F
F
GAIONI LUDOVICA 100 F F F F F F F 2 F
F
GAITI DANIELA 100 F F F F F F F 2 F
F
GAITI GABRIELE
GALANTE MARIA
500
10
F F F F F F F 2 F
F
GALASIO DAVIDE 50 F F F F F F F 2 F
F
GALIA DEBORA 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
GALIMBERTI ANTONIO 28 F F F F F F F 2 F
F
GALLELLI ANDREA 50 F F F F F F F 2 F
F
GALLI ALESSANDRO 10 F F F F F F F 2 F
F
GALLI ALEX 50 F F F F F F F 2 F
A
GALLIANI GODENZI MARIA OLGA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
GALLO ANDREA 19 F F F F F F F 2 F
F
GALLO CONCETTA 7.375 F F F F F F F 1 F
F
GALLOTTA DIEGO 10 F F F F F F F 2 F
F
GALLOTTI ALESSANDRO 22.000 F F F F F F F 2 F
F
GAMBA LOREDANA 2.460 F F F F F F F 2 F
F
GAMBARI S.R.L. RICHIEDENTE:GAMBARI RINO MARIO 16.225 F F F F F F F 2 F
F
GAMBAZZI FABIO 100 F F F F F F F N F
F
GAMBETTA PATRIZIO 660 F F F F F F F 1 F
F
GANDINI ROBERTA 5 F F F F F F F 2 F
F
GANDOLA ADRIANO 10.000 F F F F F F F 2 F
F
GANDOLA ADRIANO 20.000 F F F F F F F 2 F
F
GANDOLA LORENZO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
GANDOLA ROBERTO 1.031 F F F F F F F 2 F
F
GANIMEDE GIOVANNI 10.000 F F F F F F F 2 F
F
GANIMEDE PAOLO 7.500 F F F F F F F 2 F
F
GARANCINI STEFANO ERNESTO 100 F F F F F F F 2 F
F
GARAVINI ROSANNA MARIA ANGELA 113.750 F F F F F F F 2 F
F
GARBELLINI GIANANDREA 1.815 F F F F F F F 2 F
F
GARGIONI ANGELO CESARE 17.974 F F F F F F F 2 F
F
GASPAROTTI FABIO 1.000 F F F F F F F 2 F
N
GATTI ANDREA 149 F F F F F F F 2 F
F
GATTI ENRICO 3.964 F F F F F F F 2 F
F
GATTI ERIKA 10 F F F F F F F 2 F
A
GATTI MAURO 50 F F F F F F F 2 F
F
GATTO ANDREA 400 F F F F F F F 2 F
F
GAVAZZI PAOLO 5.099 F F F F F F F 2 F
F
GAVAZZI SILVIA 5 F F F F F F F 2 F
F
GAZZAROLI MANUEL 50 F F F F F F F 1 F
F
GAZZOLA ROBERTO 50 F F F F F F F 2 F
F
GELFI SERGIO
GENINI MATILDE
300
50
F F F F F F F 2 C
C
GENOVESE LUCIANO 3.726 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
GENSINI ALESSANDRO 5 F F F F F F F 2 F
F
GERNA CLAUDIA 335 F F F F F F F N A
F
GEROSA MANUELA 569 F F F F F F F 2 F
F
GEROSA STEFANO 100 F F F F F F F 2 F
F
GERVASUTTI ROSANNA 13.500 F F F F F F F 2 F
F
GHERARDI GIANLUIGI 15.000 F F F F F F F 2 F
N
GHERARDI MARCO 1.107 F F F F F F F 2 F
F
GHEZA PIER ANTONIO 500 F F F F F F F 2 F
F
GHEZZI ALBERTO 1.700 F F F F F F F 2 F
F
GHIDELLI PIA 208 F F F F F F F 2 F
F
GHIDINI GIACOMO 365.000 F F F F F F F 2 F
F
GHIDINI PIERALBERTO 150.796 F F F F F F F 2 F
F
GHILARDI OLGA 5.178 F F F F F F F 2 F
F
GHISLA MONICA 40 F F F F F F F A F
F
GIACOMINI MIARI ANNA 14.248 F F F F F F F 2 F
F
GIACOMINI SIMONETTA 5.900 F F F F F F F 2 F
F
GIACOMONI ANNA MARIA ADELE ULRICA 7.100 F F A A A A F 2 A
A
GIANA ALESSANDRO 31 F F F F F F F 2 F
F
GIANA NICOLETTA 110 F F F F F F F A F
F

Pagina: 74

ELENCO PARTECIPANTI

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
GIANDINOTO MARCO 1.355 F F F F F F F 2 F F
GIANNI FABRIZIO 10 F F F F F F F 2 F F
GIANNI GIAMPIERO
GIANOLI CATERINA
2
59
F F F F F F F 2 F F
GIANONCELLI ANNA PAOLA 21 F F A A A A A 2 A A
GIANONCELLI FILIPPO 87 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GIANONCELLI GAIA 87 F F F F F F F 2 F F
GIANONCELLI GIOVANNI 200 F F F F F F F 2 F F
GIANOTTI CARMEN 165 F F F F F F F 2 F F
GILARDI DILETTA 602 F F F F F F F A F A
GILARDI GIACOMO 4.000 F F F F F F F 2 F F
GIMMA MICHELE 2.100 F F F F F F F 2 A F
GINI PATRIZIO 20.000 F F F F F F F 2 F F
GIORGI MATTEO 5 F F F F F F F 2 F F
GIOVANETTONI ANDREA 35 F F F F F F F 2 F F
GIOVENZANA EDOARDO 7.375 F F F F F F F 2 F F
GIOZZI LUCA 1.200 F F F F F F F 2 F F
GIRSCHWEILER HARALD 1.300 F F F F F F F A F A
GIUDICE FEDERICA 101 F F F F F F F 2 F F
GIUDICI GIUSEPPE 200 F F F F F F F 2 F F
GIUDICI SPA RICHIEDENTE:GIUDICI AGOSTINO 3.000 F F F F F F F 2 F F
GIUFFRIDA MARCO
GIUMINI DANIELA
2
10
F F F F F F F 2 F F
GIUPPONI ROMINA 371 F F F F A A F 2 A
F F F F F F F 2 F
F
F
GIUSSANI EMILIO 9.856 F F F F F F F 1 F F
GIUSSANI LORENZO 200 F F F F F F F 2 F F
GIUSSANI OSVALDO 1.700 F F F F F F F 2 F F
GIUSSANI TIZIANO 73 F F F F F F F 2 F F
GLODER ANTONIO 2.064 F F F F F F F 2 F F
GNAN LUCA 525 F F F F F F F 1 F F
GOBETTI MAURIZIO 17.500 F F F F F F F 2 F F
GORI LUCA 42 F F F F F F F 2 F F
GORI LUCA 8 F F F F F F F 2 F F
GORI TOMMASO 73 F F F F F F F 2 F F
GORLANI ANTONIO 208 F F F F F F F 2 F F
GORLANI BRUNO 208 F F F F F F F 2 F F
GORLANI DINO 208 F F F F F F F 2 F F
GORLANI MARGHERITA 208 F F F F F F F 2 F F
GOTTERO BARBARA 252 F F F F F F F 2 F F
GOZZI MANUELA 1 F F F F F F F 2 F F
GRAMATICA NICOLETTA
GRANEROLI ALFREDO
170.000
1.500
F F F F F F F 2 F F
GRANEROLI SIMONE 100 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
GRASSI ALBERTO 4.700 F F F F F F F 2 F F
GRASSI STEFANO 30 F F F F F F F 2 F F
GRASSO DANIELA 40 F F F F F F F 2 F F
GRECO DANIELE 200 F F F F F F F 1 F F
GROSSO ANDREA 100 F F A A A A A 2 A F
GUANI ALESSIA 50 F F A A A A A 2 F A
GUARDAMAGNA ADELIO 24.084 F F A A A A F 1 F F
GUCCI DARIO 76 F F F F F F F 2 F C
GUERINI GIOVANNA 1.684 F F F F F F F 2 F F
GUERINI LUIGI 4.000 F F F F F F F 2 F F
GUERRA OSVALDO 700 F F F F F F F 1 F F
GUGLIELMUCCI ERICA 50 F F F F F F F 2 F F
GURINI VALTER 165 F F F F F F F 2 F F
GURRADO ANGELO RAFFAELE 500 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI DANIELE 500 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI DAVIDE 139 F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI MILO
GUSMEROLI NICHOLAS
7.809
100
F F F F F F F 2 F F
GUSMEROLI PIERSILVIO 1.675 F F F F A F A 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
IACOZZILLI IACOPO 10 F F F F F F F N F F
ICARIA S.R.L. RICHIEDENTE:BAGGI SISINI FRANCESCO MARIA 1.333.561 F F F F F F F 1 F F
IEMOLI VALTER 149 F F F F F F F 2 F F
IMMOBILIARE SAN CARLO S.R.L. RICHIEDENTE:PRANDI CARMEN 88.000 F F F F F F F 2 F F
INCHINGOLO BARTOLOMEO 6.391 F F F F F F F 2 F F
INICORBAF MARIA ROSARIA 100 F F F F F F F 2 F F
INNOCENTI DIEGO 50 F F F F F F F 2 F N
INVITTI CHRISTIAN 7 F F F F F F F 1 F F

F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati;

Pagina: 75

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
IOELE MASSIMILIANO 35 F F F F F F F 2 F
F
IOLI CRISTIANO 500 F F F F F F F 2 F
F
IOLI GIACOMO 64 F F F F F F F 2 F
F
IOLI MARCO 23 F F F F F F F 2 F
F
IOLI PIETRO 64 F F F F F F F 2 F
F
IOLI SOFIA 64 F F F F F F F 2 F
F
IRRONEO EMILIANO 20 F F F F F F F 2 F
F
ISOLA FRANCESCO 11.061 F F F F F F F 2 F
F
ITALBABY SRL RICHIEDENTE:TATOLI SAVINO 250 F F F F F F F 2 F
F
IURATO CHRISTIAN 73 F F F F F F F 2 F
F
JUST DESIGN S.R.L. RICHIEDENTE:SERRANI ANNUNZIATA 61.475 F F F F F F F 2 F
F
LA BELLA ALESSANDRO MATTIA 20 F F F F F F F 2 F
F
LA BUA LUCA 35 F F F F F F F 2 F
F
LA ROCCA ANDREA 150 F F F F F F F 2 F
F
LA ROCCA SARA 8 F F F F F F F 2 F
F
LA SPADA GIUSEPPE 3 F F F F F F F 2 F
F
LAGO STEFANO 20 F F F F F F F 2 F
F
LAMBROIA CRISTIAN 146 F F F F F F F 2 F
F
LANDI WILLIAM 500 F F F F F F F 2 F
F
LANFRANCHI CIOTTI ROSARIA 1.321 F F F F F F F N F
F
LANZA ALBERTO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
LANZARA LUCREZIA 50 F F F F F F F 2 F
F
LANZINI LUIGI 1.001 F F F F F F F 2 F
F
LANZINI SILVIA 1.503 F F F F F F F 2 F
F
LAVALLI ENRICO 514 F F F F F F F 2 F
F
LAVIZZARI FRANCESCA JULIA 22.500 F F F F F F F 2 F
F
LAVIZZARI GIANLUCA FAUSTO 32.500 F F F F F F F 2 F
F
LAZZARI GIOVANNA 200
LAZZARO MARCO 12.000 F F F F F F F 2 F
F
F F A A A A A 2 A
A
LAZZERI FULVIO 492 F F F F F F F 2 F
F
LEALI GIORDANO 5.900 F F F F F F F 2 F
F
LEGGERI EGIDIO 20.000 F F F F F F F N N
F
LEONETTI DARIO 3 F F F F F F F 2 F
F
LEONETTI FRANCESCO 10 F F F F F F F 2 F
F
LEPORE EMILIANO 100 F F F A A A F 2 A
F
LEPORE LUIGI 82 F F F F F F F 2 A
F
LERMA LUCA 11 F F F F F F F 2 F
A
LESTI MAURIZIO 97 F F F F F F F 2 F
F
LEVA ALBERTO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
LEVONI ANNA MARIA 10.475 F F F F F F F 2 F
F
LIA DARIO 10 F F F F F F F 2 F
F
LIBERA CLAUDIO 200 F F F F F F F 2 F
F
LIDGLEY DEBORAH 513 F F F F F F F 2 F
F
LIMONTA LEONARDO 302 F F F F F F F 2 F
F
LIMONTA LORIS 150 F F F F F F F 2 F
F
LO.ME.TRI.L. SNC DI MERIGO ANGELO E C. RICHIEDENTE:LO 3.900 F F F F F F F 2 F
F
MONACO FELICE
LOCATELLI CAMILLA 300 F F F F F F F 2 F
F
di cui 300 azioni in garanzia a :BANCA POPOLARE DI SONDRIO;
LOCATELLI ELISA 4 F F F F F F F 1 F
F
LOCATELLI MARIANGIOLA 502 F F F F F F F 2 F
F
LOCATELLI TOMMASO 200 F F F F F F F 2 F
F
di cui 200 azioni in garanzia a :BANCA POPOLARE DI SONDRIO;
LODIGIANI DANIELE PIETRO 2.490 F F F F F F F 2 F
F
LOMBARDI ADRIANO 5 F F F F F F F N N
A
LOMBARDINI GIOVANNA 7.500 F F F F F F F 1 F
F
LOMETTI FABRIZIO 49 F F F F F F F 2 F
F
LOMOPRESS S.R.L. RICHIEDENTE:LO MONACO FELICE 5.100 F F F F F F F 2 F
F
LONATI CARLO ANTONIO 50 F F F F F F F 2 F
F
LONDONI ROBERTO 495 F F F F F F F 2 F
F
LONGHI PIERFRANCO 1.267 F F F F F F F 2 A
F
LONGO GUIDO 208 F F F F F F F 2 F
F
LORENZATTI DARIO 100 F F F F F F F 2 F
F
LORENZATTI DAVIDE 1.801 F F F F F F F 2 F
F
LORENZATTI SIMONE 1.801 F F F F F F F 2 F
F
LOSA LUIGI 14.780 F F C C C C C 2 C
F
LUCCHINI LUISELLA 1.028 F F F F F F F 2 A
F
LUNARDI GIUSEPPE 330 F F F F F F F 2 F
F
LUONI GIOVANNA MARIA 21
LUPINI GIORGIO F F F F F F F 2 F
F
50 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 76

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
LURASCHI GIORGIO 300 F F F F F F F 2 F
F
LUSARDI MARIA GABRIELLA 16.225 F F F F F F F 2 F
F
MACCIOCCHI NADIA 1.700 F F F F F F F 2 F
F
MACOGGI GIANPIETRO
MAFEZZINI ROBERTO
25
1
F F F F F F F 2 F
F
MAFEZZINI STEFANO 1 F F F F F F F 2 F
F
MAGGETTA STEFANO 50 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MAGGIONI GABRIELE 205 F F F F F F F 2 F
F
MAGGIONI MASSIMO 1.166 F F F F F F F 2 F
F
MAGLIA MARUSHKA 205 F F F F F F F 1 F
F
MAGNANI CESARE 149 F F F F F F F 2 F
F
MAGNANI SEVERINO 155 F F F F F F F 2 F
F
MAGNI LUCIANO 4.866 F F F F F F F 2 F
F
MAGRI IOLE 1.000 F F F F F F F 2 F
F
MAGRI STEFANO 2.400 F F F F F F F 2 F
F
MAINETTI MONICA 413 F F F F F F F 2 F
F
MAIOLI MADDALENA 10 F F F F F F F 2 F
F
MALACRIDA ALESSANDRO 10 F F F F F F F 2 A
A
MALZANI ANTONIETTA 369 F F F F F F F 2 F
F
MANCINI FRANCA MARIA 500.000 F F F F F F F 2 F
F
MANDRESSI CLAUDIO 2 F F F F F F F 2 F
F
MANFREDI STEFANO 30 F F F F F F F 1 F
F
MANGILI STEFANO 100 F F F F F F F 2 F
F
MANNI VALENTINA 40 F F F F F F F 2 F
F
MANUSARDI PAOLO BENEDETTO 33.000 F F F F F F F 2 N
C
MANZONI ELENA MARIA 950 C C C C A A A 2 C
A
MANZONI SEBASTIANO 110.000 F F F F F F F 2 F
F
MAPEN S.R.L. RICHIEDENTE:LANCINI ENRICO 250 F F F F F F F 2 F
F
MARAZZI LUCA 500 F F F F F F F 2 F
F
MARCHESELLI OMAR 31 F F F F F F F 1 F
F
MARCHESI LUIGI 450 F F F F F F F 2 F
F
MARCHESINI MARCO 100 F F F F F F F 2 F
F
MARCHESINI RICCARDO 100 F F F F F F F 2 F
F
MARCHESINI VIOLA 100 F F F F F F F 2 F
F
MARCHETTI ALICE 10 F F F F F F F 2 F
F
MARCHETTI ANDREA 10 F F F F F F F 2 F
F
MARCHETTI CHIARA
MARCHETTI FRANCESCO
10
28
F F F F F F F 2 F
F
MARCHETTI GIUSEPPE 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MARCHETTI MASSIMO 1.000 F F A A A A A 2 A
A
MARCHIARO MARCO 50 F F F F F F F 2 F
F
MARCHIORI STEFANIA 200 F F F F F F F 2 F
F
MARELLI FRANCESCA 73 F F F F F F F 2 F
F
MARELLI STEFANO 10 F F F F F F F 2 F
F
MARIANI ANTONIO 255 F F F F F F F 2 F
F
MARIANI LUCIA 10 F F F F F F F 2 F
F
MARIANI PAOLO 82 F F F F F F F 2 F
F
MARIANI SUSANNA 191 F F F F F F F 2 F
F
MARIENI RAOUL 921 F F F F F F F 2 F
F
MARINELLI GIANFRANCO 29.500 F F F F F F F 2 F
F
MARINELLI STEFANO 21 F F F F F F F 2 N
N
MARINI GIL 331 F F F F F F F 2 F
F
MARINO DOMENICO 4.500 F F F F F F F 1 F
F
MARINONI FIRMO 1.487 F F F F F F F 2 F
F
MARINONI FIRMO DITTA INDIVIDUALE 1.475 F F F F F F F 2 F
F
MARIOTTI LUIGI 514 F F F F F F F 2 F
F
MARIOTTI SILVIO 958 F F F F F F F 2 F
F
MARRA GIORGIO
MARTINALLI LILIANA
10.325
61
F F F F F F F 2 F
F
MARTINELLI ANNA 4.914 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
MARTINELLI BARBARA 618 F F N N N N N 2 F
F
MARTINELLI EZIO 1.400 F F F F F F F 2 N
N
MARTINES MARIA ROSA 37 F F F F F F F 1 F
F
MARTINI RICHARD 3.686 F F F F F F F 2 F
F
MARTINOLI LUISA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
MARZIALE FRANCA 150 F F F F F F F 2 F
F
MASCETTI CATHERINE 100 F F F F F F F 2 F
F
MASELLA FABRIZIO 222 F F F F F F F 2 F
F
MASOLI ANDREA 256 F F F F F F F 2 F
F
MASPERO FABIO 108 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 77

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
MASSA ELEONORA 450 F F F F F F F 2 F F
MASSA MARCO 50 F F F F F F F 2 F F
MASTRANTONI LAURA 3.541 F F F F F F F 2 F F
MASTROMARCHI ROBERTO 2.243 F F F F F F F 2 F F
MATTANA LUCA JEMEN
MAURI ANTONELLA
17
1.478
F F F F F F F 2 F F
MAURI GIANCARLO 3.233 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MAURI LUCA 10 F F F F F F F 2 F F
MAXENTI FULVIO 58 F F F F F F F 2 N F
MAZZA FABIO 14 F F F F F F F 2 F F
MAZZARI RAFFAELE 15.689 F F F F F F F 2 F F
MAZZINA BRUNO 979 F F F F F F F 2 F F
MAZZOLENI FERRACINI MAURIZIO 115.444 F F F F F F F 2 F F
MAZZOTTI FABIO 25 F F F F F F F 2 F F
MEAGO FRANCESCO 244 F F F F F F F 2 F F
MEAGO STEFANIA 550 F F F F F F F 2 F F
MECMOTIVE SRL RICHIEDENTE:LO MONACO DIEGO 250 F F F F F F F 2 F F
MEDAGLIA GIULIA 100 F F F F F F F 2 F F
MELAZZINI MATTEO 52.000 F F F F F F F 2 F F
MELFI RAFFAELE 50 F F F F F F F 1 F F
MELLUCCI ANTONIO 16 F F A A F F F 1 A F
MELZI DI CUSANO CAMILLO 4.386 F F F F F F F 2 F F
MENEGHIN ANDREA
MENEGHIN FABIO
50
149
F F F F F F F 2 F F
MENESATTI FRANCESCO 44 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MENICI MIRELLA 368 F F F F F F F 2 F F
MERCURI DANIELE 50 F F F F F F F 2 F F
MERLINI GIUSEPPE 42 F F F F F F F 2 F F
MEROLA STEFANO 28 F F F F F F F 2 F F
MERONI MARCELLO 100 F F F F F F F 2 F F
MESSINA LUCIANO 6.000 F F F F F F F 2 F F
MESSINA MICHELE 60 F F F F F F F 2 C C
MICHELASSI ALESSANDRA 4.703 F F F F F F F 2 F F
MIGNANI MARCO 121 F F F F F F F 2 F F
MILANI CHIARA 64 F F F F F F F 2 F F
MILANI GIAN FILIPPO 666 F F F F F F F A F A
MINATTA ROBERTO 821 F F N N N N F 2 N N
MINELLA MAURIZIO 18 F F F F F F F 2 F F
MINGORI FABIO 1.247 F F F F F F F 2 F F
MINOTTI ECCLESIO
MINUCCI FRANCO
826
450
F F F F F F F 2 F F
MIRKOWSKA BOZENA ALICJA 2.082 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MISSARELLI PAOLO DAVIDE 223 F F F F F F F 2 F F
MITTA CARLA 1.440 F F F F F F F 2 F F
MITTA MARCO 800 F F F F F F F 2 F F
MIZZI VITTORIO 17.000 F F F F F F F 2 F F
MOLGORA SERENA 70 F F F F F F F 2 F F
MOLGORA STEFANO 368 F F F F F F A 2 F A
MOLINA MARZIA 55 F F F F F F F 2 F F
MOLINARI ANNA 3.850 F F F F F F F 2 F N
MOLINARI DINO 3.000 F F F F F F F 2 F N
MOLINARI SOFIA 3.850 F F F F F F F 2 F N
MOLTENI ALESSIO 100 F F F F F F F 2 F F
MOLTENI LUIGI 10.500 F F F F F F F 2 A A
MOLTONI MICHELE 519 F F F F F F F 2 F F
MONDORA ANNA 146 F F F F F F F 2 F F
MONFERINI LUIGINA 22.461 F F F F F F F 2 F F
MONGA ROBERTO
MONTI ANDREA
1.103
1
F F F F F F F 2 F F
MONTI EUGENIO 2.002 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
MONTI LUCA 20 F F F F F F F 2 F F
MONTI LUCA 30 F F F F F F F 2 F F
MONTI ORNELLA 9.000 F F F F F F F 2 F F
MONTORFANO ORNELLA 4.000 F F F F F F F 2 F F
MONTORFANO PAOLO 663 F F F F F F F 2 F F
MONTRASIO LUIGI 7.100 F F F F F F F 2 F F
MORASCHINI MARZIA 50 F F F F F F F 2 F F
MORELLA FULVIO 655 F F F F F F F 2 F F
MORELLI ANDREA 229 F F F F F F F 2 F F
MORELLI ANNIBALE 3 F F F F F F F 2 F F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
MORELLI RAFFAELE 101 F F F F F F F 2 F
F
MORELLI SERENA 50 F F F F F F F 2 F
F
MORELLI SIMONE 500 F F F F F F F 2 F
F
MORESCHI MARCO 3.000 F F F F F F F 2 F
F
MORETTI ALFIO 1.238 F F F F F N N 2 F
F
MORETTI FRANCESCO 5.000 F F F F F F F 1 A
F
MORETTI STEFANO
MORGANTI DAMIANO
39
20
F F F F F F F 2 F
F
MORIGGI FABRIZIO 10 F F F F F F F 1 F
F
MORIGI GABRIELE 20 F F F F F F F 2 F
F
MORINI ANDREA 8.078 F F F F F F F 2 C
A
F F F F F F F 2 F
A
MORONI VALERIO 4 F F F F F F F 2 F
F
MORZENTI SIBILLA 1.060 F F F F F F F 2 N
N
MOSSINELLI ELIA 76 F F F F F F F 2 F
F
MOSSINELLI GIACOMO 25 F F F F F F F 2 F
F
MOSSINI GIACOMINO 100 F F F F F F F 2 F
F
MOSSINI IDA GIUSEPPINA 500 F F F F F F F 2 F
F
MOSTACHETTI DIANA 23.908 F F F F F F F 2 F
C
MOTALLI BRUNO 92 F F F F F F F 2 F
F
MOTTA MATTIA 146 F F F F F F F 2 F
F
MOTTINELLI GIANPAOLO 736 F F F F F F F 2 F
F
MUFFATTI MICHELA 35 F F F F F F F C F
F
MURGOLO CARLO 329 F F F F F F F 2 F
F
MUROLO ANTONIO 50 F F F F F F F 2 F
F
MUSOLINO GIOVANNI MICHELE 149 F F F F F F F 2 F
F
MUTTI LUCA 10 F F F F F F F 2 F
F
MUTTI MASSIMILIANO 1 F F F F F F F 2 F
F
MUZIO ROBERTO 1.668 F F F F F F F 2 F
F
NALESSO DEBORAH 104 F F F F F F F 2 F
F
NANA ROBERTO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
NARDELLA MARIA RACHELINA IMMACOLATA 5.164 F F F F F F F 2 F
F
NAVA ERCOLINA RACHELE
NAVA GIANLUIGI
5.869
102
F F F F F F F 2 F
F
NAVA SILVIA 100 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
NEGRI LUIGI 1.321 F F F F F F F 2 F
F
NEGRI MASSIMILIANO 1.055 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI KAREN 30 F F F F F F F 2 F
F
NEGRINI ORAZIO 79 F F F F F F F 1 F
F
NEGRINI STEFANIA 51 F F F F F F F 2 F
F
NEMBRINI FABIO 2.500 F F F F F F F 2 F
F
NESA DANIELE 100 F F F F F F F 2 F
F
NICHELE GIANNI 3.000 N N N N N N N 2 N
N
NISCIOLI CRISTIAN 5 F F F F F F F 2 F
F
NOCE SONIA 146 F F F F F F F 2 F
F
NOGARA LUCIANO 2.350 F F F F F F F 2 F
F
NOIOSI ANTONIO 53 F F F F F F F 2 F
F
OCCHIUZZI MANLIO 5.164 F F F F F F F 2 F
F
OCCHIUZZI MICHELE 1.500 F F F F F F F 2 F
F
ODDO MARIELLA 2.270 F F A A A A A 2 A
A
OGLIARI ALFREDO 200 F F F F F F F 2 F
F
OGLIARI ELISA 380 F F F F F F F 2 F
F
OGLIARI EMANUELE
OLIVIERI PAOLA
200
3.570
F F F F F F F 2 F
F
ONGARO FRANCO 5.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F A 1 F
A
ONGARO GIOVANNA 2.000 F F F F F F F 2 F
F
OPPEDISANO SAMUELE 50 F F F F F F F 2 F
F
OREGIONI LUCA 10 A A A A A A A A A
A
ORIETTI SIMONA 4.956 F F F F F F F 2 F
F
ORLANDI LAURA 10.000 F F F F F F F 2 F
C
ORSATTI ALESSANDRO 198 F F F F F F F 2 F
F
ORSATTI ELISEO BORTOLO 1.318 F F F F F F F 2 F
F
ORSATTI MICHELA 100 F F F F F F F 2 F
F
ORSATTI SERENA 295 F F F F F F F 2 F
F
ORTELLI MARIO 5.161 F F F F F F F 2 F
F
PADERNO MAURO 10 F F F F F F F 2 F
F
PAGANI GIORGIO 660 F F F F F F F 2 F
F
PAGANINI MATTEO 280 F F F A A N N 2 N
N
PAGANONI MASSIMO 200 F F F F F F F 1 F
F
PAGANONI NICOLETTA 607 F F F F F F F 2 F
F
PAINDELLI ALBERTO 1.500 F F F F F F F 2 F
F

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
PALA EBELINDA ANTONELLA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PALA PAOLA AGNESE 37 F F F F F F F 2 F
F
PALA SILVANA 5.161 F F F F F F F 2 F
F
PALAZZANI ALBERTO
PALAZZANI FRANCESCA
42.202
40.002
F F F F F F F 2 F
F
PALAZZANI LUISA 2.600 F F F F F F F 1 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PALEARI MARCELLA 6.186 F F F F F F F 2 F
F
PALUMBO GAETANO 6.934 F F F F F F F 2 F
F
PANCIROLLI ROBERTO 205.745 F F F F F F F 2 F
F
PANIGA MARTA 104 F F F F F F F 2 F
F
PANIZZA ANDREA MARIO 3.231 F F F F F F F 2 F
F
PANIZZA ANGELO ANACLETO 306 F F F F F F F 2 F
F
PANIZZA FRANCESCO 150 F F F F F F F 2 F
F
PANZERI CARLO 360 F F F F F F F 2 F
F
PAOLELLA ANDREA 1 F F F F F F F 1 F
F
PAPA FRANCESCO 36 F F F F F F F 2 F
F
PAQUI DAVID FLORENTIN 1.000 F F F F F F F 2 A
A
PARABONI CLAUDIO GIOVANNI 14 F F F F F F F 2 F
F
PARATICO ANDREA 1.441 N N N N N N N 2 N
N
PARDINI ROBERTO 3.877 A A A A A A A 2 A
A
PARLIONE MASSIMO 4.291 F F F F F F F 2 F
F
PAROLO ALBERTA 11.305 F F F F F F F 2 F
F
PAROLO CRISTINA 135 F F F F F F F 2 F
F
PAROTTI DAMIANO 360 F F A A A A A 2 A
F
PARRAVICINI GIORGIO 250 F F F F F F F 2 F
F
PASCUCCI ALESSANDRO 21 F F F F F F F 2 F
F
PASQUARELLA GIULIA 10 F F F F F F F 2 F
F
PASQUINI STEFANIA 70 F F F F F F F 2 F
F
PASSADOR ROBERTO
PASSERINI MATTIA
5.100
10
F F F F F F F 2 F
F
PASTORE UMBERTO 7.000 F F F F F F F 2 A
F
PASTORI CORRADO 400 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PATELLI ALESSANDRA 5.744 F F F F F F F 2 F
F
PAVESI NEGRI OMAR 8 F F F F F F F 2 F
F
PECILLI FEDERICA 101 F F F F F F F 2 F
F
PEDRALI LUIGI 1.622 F F F F F F F 2 F
F
PEDRALI MARCO 1.200 F F F F F F F 2 F
F
PEDRANZINI MARCO 82 F F F F F F F 2 F
F
PEDRANZINI MARIO ALBERTO 158.370 F F F F F F F 2 F
F
PEDRANZINI PIER MARINO 166 F F F F F F F 2 F
F
PEDRAZZOLI FRANCESCO 1.596 F F F F F F F 2 N
F
PEDRINI ALBERTO 100 F F F F F F F 2 F
F
PEDRINI GIGLIA 200 F F F F F F F 2 F
F
PEDRINI PIERVITTORIO 1.034 F F F F F F F 2 F
F
PEDROLA MATTEO 500 F F F F F F F 2 F
F
PEDROLI CLAUDIO 1.992 F F F F F F F 2 F
F
PEDROTTI GIUSEPPE 200 F F F F F F F 2 F
F
PEDROTTI UGO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
PEDROTTI UMBERTO 7.988 F F A A A A A 2 A
A
PEDUZZI FLORA
PEISER CARLO
30.000
1.400
F F F F F F F 2 F
C
PELAGATTI STEFANO 1.475 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PELAMATTI MARCO 10 F F F F F F F 2 F
F
PELIZZARI ORSOLINA 1.001 F F F F F F F 2 F
F
PELIZZATTI ANDREA 400 F F F F F F F 2 F
F
PELIZZI CLAUDIO 10 F F F F F F F 2 F
F
PELLEGATTA MICHELA 50 F F F F F F F 2 F
F
PELLEGATTA VALERIO 630 F F F F F F F 2 A
F
PELLEGRINI ANGELO 11.800 F F F F F F F 2 F
F
PELLEGRINI CARMEN 368 F F F F F F F 1 F
F
PELLEGRINI SILVIA 1.610 F F F F F F F 2 F
F
PELLEGRINO AGOSTINO 1.001 F F F F F F F 2 F
F
PELLEGRINO VITTORIA FLAVIA 500 F F F F F F F 2 F
F
PENNA ALESSANDRO 60 F F F F F F F 2 F
F
PENNATI MARCO 400 F F F F F F F 2 F
F
PEPERONI ELENA 2.138 F F N N N N N 1 A
F
PEREGO CHIARA 10 F F F F F F F 2 F
A
PEREGO MAURIZIO 2.500 F F F F F F F 2 F
F
PEREGO MIRKO 10 F F F F F F F N F
N
PERETTI MILA 745 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 80

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
PERLETTI GIAN FRANCO 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PERLINI MARISTELLA 500 F F F F N N N 1 N
F
PERRONE BENITO MARIA GIUSEPPE 17.700 F F F F F F F 2 F
F
PERRONE GIANLUCA 100 F F F F F F F 2 F
F
PERUCCHI BRUNELLO 68.586 F F F F F F F 1 F
F
PESENTI RINO 10 F F A A A A A 2 A
A
PETRELLI LUCA
PETRELLI MARCO
527
1.750
F F A A A A A N A
A
PEZZOTTA ELENA 400 F F F F F F F 2 F
F
F F F F N N N 2 N
N
PIANI ADA 10.000 F F F F F F F 2 F
F
PIANTONI DIANA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
PIAZZA RAFFAELLA 337 A A A A A A A 2 A
A
PICCA DAVIDE 76 F F F F F F F 2 F
F
PICCENI FABRIZIO 295 F F F F F F F 2 F
F
PICCENI FRANCESCA 17.595 F F F F F F F 2 F
F
PICCENI GIOVANNA 6.630 F F F F F F F 2 F
F
PICCIAREDDA ANNA 3.099 F F F F F F F 2 F
F
PIETRA ROBERTO GIUSEPPE 3.273 F F F F F F F 2 F
F
PIETROSANTI ANDREA 1.500 F F F F F F F 2 F
F
PIFFERO ERMES 2.801 F F F F F F F 2 F
F
PIFFERO LUCA 2.065 F F F F F F F 2 F
F
PIGOLOTTI GIOVANNI
PINELLI CLAUDIO
2.502
6.400
F F A A A A A 2 N
F
PINI BRUNA 5.260 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PIOTTO ALESSANDRO MARIA 100 F F F F F F F 2 F
F
PIRITORE GIUSEPPE 10 F F F F A A A 1 A
A
PISCIONERI JACOPO 10 F F F F F F F 2 F
F
PISTONI STEFANIA 100 F F F F F F F 2 F
F
PIZIO MARIATERESA 2.312 F F F F F F F 2 F
F
PIZZINI STEFANO 24 F F F F F F F 1 F
F
PLEBANI DAVIDE 18 F F F F F F F 2 F
F
PODESTA` ALESSANDRO 10 F F F F F F F 2 F
F
POLETTI CESARE 3.439 F F F F F F F 2 F
F
POLIMENI MARIA BRUNA 3 F F F F F F F 2 F
F
POLO RIVA FRANCESCA 50 F F F F F F F 2 F
F
POLVARA ENRICO
PONZONI EMILIANO
5.516
7.000
F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PONZONI VIRNA 6.782 F F F F F F F 2 F
F
PORTA ANNA 121 F F F F F F F 2 F
F
PORTA EMANUELE 1.450 F F F F F F F 2 F
F
POSIO PIETRO 200 F F F F F F F 2 F
F
POSIO SILVIO 200 F F F F F F F 2 F
F
POZZI GABRIELE 552 F F F F F F F 2 F
F
POZZONI MARIO FRANCESCO 381.956 F F F F F F F 2 F
F
PRANDI CARMEN 854.514 F F F F F F F 2 F
F
PRANDO BIANCA MARIA 255 F F F F F F F N F
F
PREVIERO FLAVIO 8.000 F F F F F F F 2 F
F
PREVITALI LUCA
PREVITALI SIMON
1.031
76
F F F F C C C 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
PREVOSTI AURORA 15 F F F F F F F 2 N
F
PREVOSTI FRANCESCA 20 F F F F F F F 2 F
F
PRUNOTTO ERICA 150 F F F F F F F 2 F
F
PRUNOTTO FEDERICO 300 F F F F F F F 2 F
F
PUCCIA ANTONIO 20 F F F F F F F 2 F
F
QUADRINI GIACOMO 2.001 F F F F F F F 2 F
F
QUADROZZI PAOLA 60.000 F F F F F F F 2 F
F
QUAGLIA LUIGI 102 F F A A A A A 2 A
F
QUALIZZA GINA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
QUARTA CHIARA 50 F F F F F F F 1 F
F
QUINTAVALLA LILIANA
RADAELLI GIUSEPPE
12.000
15.000
F F F F F F F 2 F
F
RADAELLI MARIO 25.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RADIATORI 2000 S.P.A. RICHIEDENTE:FOGLIENI OLIVO 5.002 F F F F F F F 2 F
F
RAHO MATTEO GIUSEPPE 150 F F F F F F F A F
A
RAINER MONICA 739 F F F F F F F 2 F
F
RAINERI MARIA ERMINIA 3.780 F F F F F F F 2 F
F
RAINERI PIERANGELO 2.065 F F F F F F F 2 F
F
RAMANZINA DOMENICO 6.335 F F F F F F F 2 F
F
RAMPONI CARLO 4.100 F F F F F F F 2 F
F
RAVANELLI GIANCARLA 50 F F F F F F F 1 F
F

Pagina: 81

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10
RAVISCIONI SALVATORE 15.073 F F F F F F F 1 F
F
REALINI CRISTIANO
REBASTI ANDREA
10.381
10
F F F F F F F 2 F
F
REDAELLI MASSIMO 79 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
REDAELLI RICCARDO 300 F F F F F F F 2 F
F
REDAELLI RITA 3.000 F F F F F F F 1 F
F
REDASCHI LUCA GIANCARLO 42 F F F F F F F 2 F
F
RENNA SIMONA 202 F F F F F F F 2 F
F
RESTUCCIA SALVATORE 10.991 F F F F F F F 2 F
F
RICCA OMAR 950 F F F F F F F 2 F
F
RICCABELLA MATTEO 60 F F F F F F F 2 F
F
RIDOLFI NICOLA 219 F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI FLORIANO 50 F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI MADDALENA 252 F F F F F F F 2 F
F
RIGAMONTI URSULA 100 F F F F F F F 2 F
F
RIGONI ANDREA 4.000 F F F F F F F 2 F
F
RINALDI MIRCO AGOSTINO 908 F F F F F F F 2 F
F
RIVA ALESSIO 520 F F F F F F F 2 F
F
RIVA MARIA GENOVEFFA 3.000 F F F F F F F 2 F
F
RIVA MASSIMO 43.994 F F F F F F F 2 F
F
RIVA MASSIMO
RIVA RAFFAELE
100
100.000
F F F F F F F 2 F
F
RIVA SIMONA 290 F F F F F F F 2 F
F
RIVADOSSI MARCO ROLANDO 50.000 F F F F F F F 2 F
F
F F F F F F F 2 F
F
RIVETTI FRANCESCA 30 F F F F F F F 2 F
F
RIVOLTA STEFANIA 49 F F F F N N N A F
N
RIZZELLI ANTONIO 40 F F F F F F F 2 F
F
RIZZI ANTONIO TOMMASO 6.237 F F F F F F F 2 F
F
RIZZI ROBERTO 8.730 F F F F F F F 2 F
F
RIZZI ROCCO 295 F F F F F F F N F
F
ROBUSTELLINI PAOLA 5.000 F F F F F F F 2 F
F
RODIGARI ALESSANDRA 11 F F F F F F F 2 F
F
RODIGARI MICHELA 11 F F F F F F F 2 F
F
RODIGARI STEFANO 59 F F F F F F F 2 F
F
ROFFINOLI TANIA 354 F F F F F F F 2 F
F
ROGARI MAURO 760 F F F F F F F 2 F
F
ROGGERO MARINA 20.000 F F F F F F F 2 F
F
ROMANO ANDREA 330 F F F F F F F 2 F
F
ROMANO VINCENZO FERRUCCIO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
ROMEGIALLI MASSIMO 22 F F F F F F F 2 F
F
ROMELLI GIACOMINA 2.600 F F F F F F F 2 F
F
ROMELLI SERGIO 186 F F F F F F F 2 F
F
ROMERI EDOARDO 50 F F F F F F F 2 F
F
ROMERI FABRIZIO 700 F F F F F F F 2 F
F
RONCHI MARCO 300 F F F F F F F 2 F
F
RONCHIS CATERINA 2.647 F F F F F F F 2 A
F
RONDALLI MICHELA
ROSA GUERINO
4.000
1.500
F F F F F F F 1 F
F
ROSA PAOLO 154 F F F F F F F 2 F
F
ROSANIA ELMAN 149 F F F F F F F 2 F
F
C C C C C C C C C
C
ROSAPANE MARCO 500 F F F F F F F 2 F
F
ROSSATTI MARIA 48 F F F F F F F 2 F
F
ROSSATTI MIRKO ANGELO 30 F F F F F F F 2 F
F
ROSSETTA MARIAROSARIA 739 F F F F F F F 2 F
F
ROSSETTI CONTI MAURIZIO GIOVANNI PIERO 365 F F F F F F F 2 F
A
ROSSETTI SILVANO VITTORIO 118 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI MARCO DOMENICO 2.500 F F F F F F F 2 F
F
ROSSI VERONICA 208 F F F F F F F 2 F
F
ROSSINI GIUSEPPE 14 F F F F F F F 2 F
F
ROSSINI MAURO 476 F F F F F F F 2 F
F
ROSSINI SARA 14 F F F F F F F 2 F
F
ROSSINI SONIA 10.500 F F F F F F F 2 F
F
ROSSONI DIEGO 200 F F C C C C C 2 C
C
ROSSOTTI LUIGI 802 F F F F F F F 2 F
F
ROSSOTTI VINCENZO 1.500 F F F F F F F 2 F
F
ROSTI ANGELA 1.000 F F F F F F F 2 F
F
ROSTI LUISA 1.000 F F F F F F F 1 F
F
ROTA CAMILLO 1.256 F F F F F F F 2 F
F
ROTA FRANCESCO 500 F F F F F F F 2 F
F
ROTA LUCA 35 F F F F F F F 2 F
F

Pagina: 82

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
ROTASPERTI LAURA 150 F F F F F F F 2 F F
ROVEDATTI PAOLO 1.569 F F F F F F F 2 F F
ROVIDA CARLO 7.500 A A N N N N N 2 N N
RUBBI CATERINA 100 F F F F F F F 2 F F
RUGGERI ALEX 101 F F F F F F F A F A
RUGGERI COSIMO 5.369 F F F F F F F 2 F F
RUGGERI IVAN
RUGGERI LUCA
10
11
F F F F F F F 2 F F
RUGGERI MARCO 100 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
RUOZI ROBERTO FELICE ADOLFO 21.806 F F F F F F F 2 F F
RUS UGO 25.000 F F F F F F F 2 F F
RUSCONI MAURIZIO 51 F F F F F F F 2 F F
RUSSILLO DAVIDE 30 F F F F F F F 2 F F
RUTA MATTIA CARLOALBERTO 50 F F F F F F F 2 F F
RUTTICO LUCA 21 F F F F F F F 2 F F
RUTTICO SILVANO 413 F F N N N N N N N N
SAGEMA SRL RICHIEDENTE:ALBERTI GIANCARLO 100.000 F F F F F F F 2 F F
SAINI FRANCESCO 105 F F F F F F F N F F
SAITTA AURELIO 56.540 F F F F F F F 2 F F
SALMOIRAGHI PAOLO 28 F F F F F F F 2 F F
SALVATICO ALESSANDRO 2.500 F F F F F F F 2 F F
SALVIONI FABIOLA 5.133 F F F F F F F 2 F F
SAMBRIZZI MASSIMO 22 F F F F F F F 2 F F
SANDRI GIULIA 10 F F F F C C A 1 F F
SANDRO MARCO 133 F F F F F F F 2 F F
SANSALONE NADIA 18 F F F F F F F 2 F F
SANSONE SILVIO 500 F F F F F F F 2 F F
SANSOTERA ANGELO 10 F F F F F F F 2 F F
SANTALUCIA VALERIO RODRIGO 18 F F F F F F F 2 F F
SANTELLI MAURO GERMANO 310 F F F F F F F 2 F F
SANTIMARIA ANDREA 100 F F F F F F F 2 F F
SANTIMARIA MAURIZIO
SAPIENZA LUCA
104
61
F F F F F F F 2 F F
SARCHI PIERANGELO 295 F F F F F F F 2 F
F F N N F N N 2 N
F
F
SARTORI SERGIO 295 F F F F F F F 2 F F
SAVI PAOLA 2.112 F F F F F F F 2 F F
SAVIAN LUCA 41 F F F F F F F 2 F F
SCABINI RITA 500 F F F F F F F 2 F F
SCAGLIA ANNA 205 F F F F F F F 2 F F
SCALCO SOFIA 50 F F A A A A A 2 A F
SCARAMELLINI ANDREA 6.195 F F F F F F F 2 F F
SCARAMELLINI MICHELE 6.195 F F F F F F F 2 F F
SCARAVAGLIONE ROSSELLA 14 F F F F F F F 2 F F
SCARCELLA CHIARA 14 F F F F F F F 2 F F
SCARIONI ANTONIA 50 F F F F F F F 2 F F
SCARIONI STEFANO SANZIO 6.012 F F F F F F F 2 F F
SCARPA ROBERTO 10 F F F F F F F 2 C F
SCARPINI ALESSANDRO 199 F F F F F F F 2 F F
SCARSI GIANLUCA 71 F F F F F F F 2 F F
SCARUFFI LUCA 701 F F F F F F F 2 F F
SCENINI MATTEO 107 F F F F F F F 2 F F
SCHAFFNER GIANLUCA CARLO
SCHENA PIETRO
15
236
F F F F F F F 2 F F
SCHENATTI ELENA 660 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
SCHENATTI SABRINA 21 F F F F F F F 1 F F
SCHENATTI SONIA 30 F F F F F F F 2 F F
SCHIEPPATI PIERA ANGELA 25.000 F F F F F F F 2 F F
SCHORNO SILVIA MARIA 14.532 F F F F F F F 2 F F
SCILIRONI GIAN PIETRO 205 F F F F F F F 2 F F
SCILIRONI NICOLA 50 F F F F F F F 2 F F
SCIORTINO EUGENIO 1.000 F F F F F F F 2 F F
SCODRO LUCA 1.600 F F F F F F F 2 F F
SCOLARI GIUSEPPE 100 F F F F F F F 2 F F
SCOLLETTA PAOLO MARIA 1.000 F F F F N F N N A A
SCOTTI PIETRO 30 F F A A A A A 2 A F
SCUFFI SIRO 736 F F F F F F F 2 F F
SECCAMANI MAZZOLI FILIPPO 4.900 F F F F F F F 2 F F
SELVA MARCO 500 F F F F F F F 2 F F
SEMINARA VINCENZO 14 F F A A A A A 1 A F
SENATORE VALENTINA IDA 50 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 83

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI
Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
SENTINO ELENA 100 F F F F F F F 2 F F
SERRA SERENA 102 F F F F F F F 2 F F
SERRANI ANNUNZIATA 30.000 F F F F F F F 2 F F
SERTORELLI PAOLO 500 F F F F F F F 2 F F
SESANA FERRUCCIO 2.000 F F F F F F F 2 F F
SESANA SILVIA 10.500 F F F F F F F 2 F F
SFERC SPA RICHIEDENTE:CAMPADELLI VALERIO 6.000 F F F F F F F 2 F F
SGUAITAMATTI CLAUDIO
SGUAITAMATTI EGIDIO
550
1.975
F F F F F F F 2 F F
SIFFREDI CLAUDIO 5.940 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
SILVA GIANMARCO 2.416 F F F F F F F 1 F F
SIMIONI EUDILIO 4.130 F F F F F F F 2 F F
SINOPOLI MARICA 50 F F F F F F F 2 F F
SIRONI CRISTINA 2.000 F F F F F F F 2 F F
SIRONI MAURIZIO 8.260 F F F F F F F 2 F F
SOBACCHI MAURIZIO 15.565 F F F F F F F 2 F F
SOCIETA` FINANZIARIA POLISETTORIALE SO.FI.P. S.P.A. 1.838.440 F F F F F F F 2 F F
RICHIEDENTE:BONINCHI CESARE
SOLARI DAVIDE 10 F F F F F F F 2 F F
SOLARO MARIO 7.001 F F F F F F F 2 F F
SOLDATI GIORGIO 200 F F F F F F F 2 F F
SOLDATI ROBERTO
SONGINI LUCREZIA
100
525
F F F F F F F 2 F F
SORBI FEDERICA 21 F F F F F F F 1 F
F F F F F F F 2 F
F
F
SORCI GIANLUCA 31 F F F F F F F 2 F F
SORRENTI PAOLO 1.000 F F F F F F F 1 F F
SORTINI ELISA 18 F F F F F F F 2 F F
SOSIO GIOVANNI 1.100 F F F F F F F 2 F F
SOZZINI ALFREDO 5.500 F F F F F F F 2 F F
SPADA FRANCO 4.000 F F F F F F F 2 F F
SPAFID SPA CONTO FIDUCIANTE NR. 300568 RICHIEDENTE:CAPPUGI 300.000 F F F F F F F 2 F F
PAOLO GIORGIO GIUSEPPE MARIA
SPAGNOLI MATTIA 100 F F F F F F F 2 F F
SPAGNOLO SILVIA 17.000 F F F F F F F 2 F F
SPAGNUOLO GIORGIA 150 F F F F F F F A A F
SPEZIALE CRISTINA
SPEZIALE MIRKO
64
104
F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
SPINELLI STEFANO 2.300 F F F F F F F 2 F F
SPINI ITALO 40 F F F F F F F 2 F F
SPINI MICHELE 149 F F F F F F F 2 F F
SPOTTI GIANCARLO 100 F F F F F F F N F F
STEFANA ROSA 205.196 F F F F F F F 2 F F
STEFANI DANIELE 4.000 F F F F F F F 2 F F
STEFANINI CHIARA 249 F F F F F F F 2 F F
STEFANONI MILENA 10 F F F F F F F 2 F F
STOPPANI SIMONE MARCO 103.700 F F F F F F F 2 F F
STRIPPOLI PASQUALE 15.000 F F A A A A F 2 F F
STROPPIANA CARLA 100 F F F F F F F 2 F F
STUDIO LEGALE DEGLI AVVOCATI MASSIMO E ALESSANDRA
BONDIONI RICHIEDENTE:BONDIONI MASSIMO
1.300 F F F F F F F 2 F F
SUARDI CARMEN 1.031 F F F F F F F 2 F F
SUMA ANDREA 371 F F F F F F F 2 F F
SUMMA DAVIDE 50 F F F F F F F 2 C A
SVANOLETTI MORENO 1.100 F F F F F F F 2 F F
TABACCHI MARTINA 50 F F F F F F F 2 F F
TABONI LUCA 50 F F F F F F F 1 F F
TACCHI GIULIANO 450 F F F F F F F 2 F F
TACCHINI MORENA 1.018 F F F F F F F 2 F F
TAGLIABUE ANDREA ANGELO 5 F F F F F F F 2 F F
TAGLIABUE DANIELA 1.253 F F F F F F F 2 F F
TAGLIABUE ENRICO 20.650 F F F F F F F 2 F F
TAGLIABUE MARCO 100 F F F F F F F A F F
TAGLIAFERRI OTELLO 5.891 F F F F F F F 2 F F
TAGNI SERGIO
TAM GIULIA
100
50
F F N N N N N 2 F F
TAMBANI ALESSANDRO 3 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 1 F
F
F
TAME` LUCA 1 F F F F F F F 2 F F
TARABINI ANDREA 27 F F F F F F F 2 F F
TARABINI BRUNA 295 F F F F F F F 2 F F
TARABINI STEFANO 1.000 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 84

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
TARAMELLI MADDALENA 250 F F F F F F F 2 F F
TAROZZI LORIS ENRICO 10 F F F F F F F 2 F F
TARRICONE ROSALBA
TATOLI SAVINO
4.744
4.744
F F F F F F F 2 F F
TAVERNA ILARIO 200 F F F F F F F 2 F F
TAVOLA SAMUELE 20 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
TEGIACCHI DAVIDE 897 F F F F F F F 1 A F
TEMPRA MARCO 130 F F F F F F F 2 F F
TENCHIO STEFANO 11.305 F F F F F F F 2 F F
TENTORI DAVIDE 103 F F F F F F F 2 F F
TERRANEO SILVIA 50 F F F F F F F 2 F F
TERRIBILE FELICIANTONIO 100 F F F F F F F 2 F F
TERRIBILE LUCA 50 F F F F F F F 2 F F
TESTA GIUSEPPE 750 A A A A A A A 2 A A
TESTA MARCO 9 F F F F F A A 2 C A
TESTINI MATTEO 490 F F F F F F F 2 F F
TESTORELLI DONATO 500 F F F F F F F 2 F F
TICOZZI FABIO 500 F F F F F F F 2 F F
TIRINZONI FRANCO GIOVANNI TIZIANO 1.000 F F F F C C C 2 C F
TODARO STEFANIA 450 F F F F F F F 2 F F
TOFFANETTO DARIO 100 F F F F F F A 2 A A
TOGNALI FRANCESCO 739 F F F F F F F 2 F F
TOGNALI MARCO 50 F F F F F F F 2 F F
TOGNELA LUCIANO 8.247 F F F F F F F 2 F F
TOGNINI PIERLUIGI 1.000 F F F F F F A 2 F F
TOGNO EMANUELE 1.794 F F F F F F F 2 F F
TOGNU` PIERO 618 F F F F F F F 2 F F
TOLOTTI DANIELE
TONIDANDEL PAOLO
500
135
F F F F F F F 2 F F
TONOLI ANDREA 1 F F F F F F F 2 F F
TONTA GIOVANNI 209 F F F F F F F 2 F
F F F F F F F 2 F
F
F
TONTA ROBERTO 36 F F F F F F F 2 F F
TORNO TOMMASO 1 F F F F F F F 2 F F
TOROSANI MATTEO 30 F F F F F F F 2 F F
TORPEDINE WALTER 1 F F F F F F F 2 F F
TRABUCCHI ELISA 1.624 F F F N N N N 2 F N
TRAINI DAVIDE 15 F F F F F F F 2 F F
TRALLI ADRIANO 1.866 F F F F F F F 2 F F
TRAMARIN MAURO 60 F F F F F F F 2 F F
TRANCOSSI CLAUDIO 240 F F F F F F F 2 F F
TRAPANI PAOLO 21 F F F F F F F 2 F F
TRECANI MARIA TERESA 80 F F F F F F F 2 F F
TREMOLADA ANDREA 150 F F F F F F F 2 F F
TREMOLADA STEFANO 200 F F F F F F F 2 F F
TREMONTI GIULIO 8.958 F F F F F F F 2 F F
TRESOLDI MARTINA 229 F F F F F F F 2 F F
TREVISANI LEONARDO 3.000 F F N N N N N 2 F F
TRIANGELI VALERIA 16 F F F F F F F 2 F F
TRIMARCHI CARLA 600 F F F F F F F 2 F F
TROISI DAVIDE 15.000 F F F F F F F 2 F F
TROISI MICHELA 5.000 F F F F F F F 2 F F
TROLETTI MARIANGELA 146 F F F F F F F 2 F F
TROMBINI ALESSIA 230 F F F F F F F 2 F F
TROMBINI ANDREA 250 F F F F F F F 2 F F
TUANA FRANGUEL STEFANO 1.000 F F F F F F F 2 F F
TUIA RICCARDO 9.881 F F F F F F F 2 F F
TZ TOOLS SRL RICHIEDENTE:TACCHI GIULIANO 1.900 F F F F F F F 2 F F
UNIONE FIDUCIARIA S.P.A.
UNIPOL ASSICURAZIONI S.P.A. RICHIEDENTE:BPER BANCA SPA
992.167
89.426.000
F F F F F F F 2 F F
UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 101.763 F F F F F F F 1 F
F F A A A A A N A
F
A
RICHIEDENTE:TARANTO RICCARDO GIUSEPPE ROBERTO MARI
URBANO CARLO 3.000 F F F F F F F 2 F F
VACCAROLI CINZIA 5.425 F F F F F F F 2 F F
VAGNI MIRKO 10 F F C C C C C A A F
VAILATI NATALINA 1.475 F F F F F F F 2 F F
VAIRETTI MARIA ANTONIA 4.000 F F F F F F F 2 F F
VALASSINA ANGELO 25.000 F F F F F F F 2 F F
VALASSINA ANNA CHIARA 75.000 F F F F F F F 2 F F
VALASSINA CARLO 75.000 F F F F F F F 2 F F
VALDAMERI GIULIANO 142 F F F F F F F 2 F F

Pagina: 85

NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria
DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
VALENZA FEDERICO 50 F F F F F F F 2 F F
VALLARELLI NINO GIANLUCA 14.000 F F F F F F F 2 F F
VALLI MATTEO 100 F F F F F F F 2 F F
VALLI ROBERTO 1.012 F F A A A A F 2 A F
VALORI MARCO 1.000 F F F F F F F 2 F F
VALOTA FILIPPO 50 F F F F F F F 2 F F
VALSECCHI ROBERTO
VALTORTA EMANUELE
719
17
F F F F F F F 2 F F
VANACORE RICCARDO 10 F F F F F F F 2 F F
VANINETTI MILENA 220 F F F F F F F 2 F F
VANINI MASSIMO 10 F F F F F F F N N
F F F F F F F 2 F
F
F
VANINI TIZIANO 10.276 F F F F F F F 2 F F
VANNINI LUCA 50 A A A A A A A C A A
VARISCHETTI LILIANA 5.266 F F F F F F F 2 F F
VARISTO ALESSANDRO 1 F F F F F F F 2 F F
VAVASSORI CAROLINA ANNA 293 F F F F F F F 2 F F
VECHI VALENTINA 50 F F F F F F F 2 F F
VEDANI PAOLO 1.500 F F F F F F F 2 F F
VEDOVATTI ELEONORA 517 F F F F F F F 2 F F
VENER STEFANO 12 F F F F F F F 2 F F
VENOSTA FRANCESCO 113.000 F F F F F F F 2 F F
VENTURINI CRISTIANO 927 F F F F F F F 2 F F
VENTUROLI GRAZIELLA 32 F F F F F F F 2 F F
VERONELLI MARIA ELENA 2.816 F F F F F F F 2 F F
VERONELLI SIMONA 5.359 F F F F F F F 2 F F
VERZANINI ROBERTO 50 F F A A A A A 2 A A
VERZELETTI ALESSANDRO 50 F F F F F F F 2 F F
VICINI LUATTI MIRKA 200 F F F F F F F 2 F F
VIDO CAMILLA 17 F F F F F F F 2 F F
VIDO NICCOLO` 17 F F F F F F F 2 F F
VIGANO` ALFREDO 4.956 F F F F F F F 2 F A
VILLA ELISA 50 F F F F F F F 2 F F
VILLA LUIGI GIUSEPPE 693 F F F F F F F 2 F F
VILLA MARCO 27.278 F F A A A A A 2 A A
VIOLA CATERINA 6.550 A A A A A A A 1 A A
VIOLA RICCARDO 26.500 F F F F F F F 2 F F
VISINTINI ELIO 1.500 F F F F F F F 2 F F
VISMARA LUCIANO 100 F F F F F F F 2 F F
VISMARA SIMONE 1.300 F F F F F F F 2 F F
VITALI ANTONIO 493 F F F F F F F 2 F F
VITALI BATTISTA 1.900 F F A A A A F 2 F A
VIVIANO MATTEO 700 F F F F F F F 2 F F
VOLONTE` STEFANO 1.500 F F F F F F F 2 F F
VOLPI ANDREA 368 F F F F F F F 2 F F
VOLPI STEFANO 2.269 F F A A A A A 2 A F
VOLTERRA MATTEO 50 F F A A A A A N A A
VOLTOLINA AMELIA ELVIRA 5.900 F F F F F F F 2 F F
VULPIO MICHELE 20 F F F F F F F 2 F F
ZAGHEN NADIA 8.000 F F F F F F F 2 F F
ZAGHINI SIMONE 10 F F F F F F F 2 F F
ZAMBELLI ALESSIO 268 F F F F F F F 2 F F
ZAMBELLI GIULIANO 10 F F F F F F F A A F
ZAMBELLI ROSSANA 16.500 F F F F F F F 2 F F
ZAMPATTI MARISA 278 F F F F F F F 2 F F
ZANA ADELCHI 10 F F F F F F F 2 F F
ZANACCHI ALBERTO 736 F F F F F F F 2 F F
ZANACCHI GIANLUIGI 1.200 F F F F F F F 2 F F
ZANACCHI GIOVANNI 736 F F F F F F F 2 F F
ZANELLA OMAR
ZANINI GIOVANNI
800
45
F F F F F F F 2 F F
ZANINI LINDA 10 F F F F F F F 2 F F
ZANONI AVE 20.000 F F F F F F F 2 F F
ZAPPA LAILA 10.325 F F F A A A A 2 A
F F F F N F F 2 F
C
F
ZAPPA MARTINA 52 F F F F F F F 2 F F
ZAPPA PAOLO ERNESTO 20 F F F F F F F 2 F F
ZARUCCHI SEVERINO 1.155 F F A A A A A 2 A A
ZATTI ALBERTO 1.966 F F F F F F F 2 F F
ZAZZI FEDERICA 1.544 F F F F F F F 2 F F
ZEN IVAN 1.567 F F F F F F F 2 F F
ZERNERI LUCA 50 F F F F F F F 2 F F

Banca Popolare di Sondrio Assemblea Ordinaria/Straordinaria del 30/04/2025

ELENCO PARTECIPANTI

RISULTATI ALLE VOTAZIONI NOMINATIVO PARTECIPANTE Ordinaria Straordinaria DELEGANTI E RAPPRESENTATI Parziale Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ZOPPETTI MAURO 250 F F F F F F F 1 F F ZUCCA BENIAMINO 100 F F F F F F F 2 F F 109.361.025

Legenda:

1 [punto 1 OdG lett.a] Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2024; relazione degli amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione

2 [punto 1 OdG lett.b] Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo

3 [punto 2 OdG lett.a1] Approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio.

4 [punto 2 OdG lett.a2] Approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024 5 [punto 2 OdG lett.b] Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs.

58/98, Testo Unico della Finanza

6 [punto 2 OdG lett.c] Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza

7 [punto 2 OdG lett.d] Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF) e/o del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF)

8 [punto 3 OdG] Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori

9 [punto 4 OdG] Determinazione del compenso degli amministratori

10 [punto 1 OdG] Proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 1 OdG lett.a] Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2024; relazione degli amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.640 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.495.548

azioni ordinarie, pari al 54,367728% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
%AZIONI
AMMESSE
%CAP.SOC.
(Quorum deliberativo) AL VOTO
Favorevoli 245.141.809 99,450806 99,450806 54,069144
Contrari 19.626 0,007962 0,007962 0,004329
SubTotale 245.161.435 99,458768 99,458768 54,073473
Astenuti 1.334.113 0,541232 0,541232 0,294256
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 1.334.113 0,541232 0,541232 0,294256
Totale 246.495.548 100,000000 100,000000 54,367728

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 6.580 azioni pari al 0,002669% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 1 OdG lett.a] Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2024; relazione degli amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione

CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D GARD UNIT TRUST 0 11.687 11.687
**D STICHTING BLUE SKY LIQUID ASSET FUNDS 0 6.840 6.840
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149

Totale voti 19.626

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 1 OdG lett.a] Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2024; relazione degli amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione ASTENUTI

Badge Ragione Sociale Proprio Delega Totale 1 COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0 **D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 0 229.800 229.800 **D CITY OF NEW YORK GROUP TRUST 0 1.026.323 1.026.323 *RA*COMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0 D** BERARDI DANIELE 0 21.948 21.948 D** BETTIO GIOVANNI 0 5.000 5.000 D** BRUSCHI GIOVANNA PAOLA 0 25.000 25.000 D** DE GOTTARDI DAVIDE 0 2.446 2.446 D** DI NAPOLI DANIELE 0 6 6 D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154 D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362 D** OREGIONI LUCA 0 10 10 D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877 D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337 D** ROVIDA CARLO 0 7.500 7.500 D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750 D** VANNINI LUCA 0 50 50 D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550

Totale voti 1.334.113

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 16

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 1 OdG lett.a] Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2024; relazione degli amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 e della relativa relazione degli amministratori sulla gestione VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** CATELLI MARCO 0 2.101 2.101
D** CONTI LUCA 0 28 28
D** NICHELE GIANNI 0 3.000 3.000
D** PARATICO ANDREA 0 1.441 1.441

Totale voti 6.580

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 5

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 1 OdG lett.b] Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.642 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.497.677 azioni ordinarie, pari al 54,368198% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
Favorevoli 246.213.650 99,884775 99,884775 54,305552
Contrari 1.127 0,000457 0,000457 0,000249
SubTotale 246.214.777 99,885232 99,885232 54,305801
Astenuti 282.900 0,114768 0,114768 0,062397
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 282.900 0,114768 0,114768 0,062397
Totale 246.497.677 100,000000 100,000000 54,368198

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 4.451 azioni pari al 0,001806% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 1 OdG lett.b] Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 0 18 18
D** CAPROTTI GIULIO 0 10 10
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149

Totale voti 1.127

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 1 OdG lett.b] Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 0 229.800 229.800
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** BERARDI DANIELE 0 21.948 21.948
D** BETTINELLI MARTA 0 82 82
D** BETTIO GIOVANNI 0 5.000 5.000
D** CONTI LUCA 0 28 28
D** DE GOTTARDI DAVIDE 0 2.446 2.446
D** DI NAPOLI DANIELE 0 6 6
D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154
D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877
D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337
D** ROVIDA CARLO 0 7.500 7.500
D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750
D** VANNINI LUCA 0 50 50
D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550

Totale voti 282.900

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 16

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 1 OdG lett.b] Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** NICHELE GIANNI 0 3.000 3.000
D** PARATICO ANDREA 0 1.441 1.441

Totale voti 4.451

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 3

Banca Popolare di Sondrio 30 aprile 2025

Assemblea Ordinaria del 30 aprile 2025

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 1 OdG lett.b] Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge Ragione Sociale Proprio Delega Totale

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 3

Banca Popolare di Sondrio 30 aprile 2025

Assemblea Ordinaria del 30 aprile 2025

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 2 OdG lett.a1] Approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio.

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.628 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.455.774

azioni ordinarie, pari al 54,358956% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
Favorevoli 240.240.728 97,478231 97,478231 52,988148
Contrari 1.577.037 0,639886 0,639886 0,347836
SubTotale 241.817.765 98,118117 98,118117 53,335984
Astenuti 4.638.009 1,881883 1,881883 1,022972
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 4.638.009 1,881883 1,881883 1,022972
Totale 246.455.774 100,000000 100,000000 54,358956

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 46.354 azioni pari al 0,018805% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 2 OdG lett.a1] Approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio. CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D UBS CH INDEX FUND EQ WORLD EX CH SMALL NSL UBS FUND MGMT SWITZERLAND AG 0 24.392 24.392
**D PK CSG WORLD EQUITY UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND AG 0 3.952 3.952
**D AXA VORSORGE FONDS II EQUITIES GLOBAL MARKETS SMALL CAP PASSIVE UBS FUND MANAGEMENT SWITZERLAND AG 0 82.837 82.837
**D UBS ASSET MANAGEMENT LIFE LTD 0 1.741 1.741
**D CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) 0 137.419 137.419
**D THE EUROPEAN CENTRAL BANK 0 148.808 148.808
**D UBS CAYMAN TRUST 1 UBS TRIPLE INCOME EUROPEAN BANK EQUITY STRATEGY FUND 0 9.435 9.435
**D UBS FUND MANAGEMENT(LUXEMBOURG) SA 0 316 316
**D UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG. 0 188.386 188.386
**D STICHTING BLUE SKY LIQUID ASSET FUNDS 0 6.840 6.840
**D FCP PEA COURT TERME 0 303.156 303.156
**D UBS LUX FUND SOLUTIONS 0 346.912 346.912
**D XTRACKERS 0 205.986 205.986
**D DWS MULTI ASSET PIR FUND 0 80.000 80.000
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 0 18 18
D** ATHENA SRL 0 10.000 10.000
D** CAPROTTI GIULIO 0 10 10
D** CARBONE GIORGIO MARIA 0 146 146
D** DE GRANDI DANIELA 0 9.440 9.440
D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154
D** FRESILLI FABIO 0 1.000 1.000
D** LOSA LUIGI 0 14.780 14.780
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149
D** ROSSONI DIEGO 0 200 200
D** VAGNI MIRKO 0 10 10

Totale voti 1.577.037

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 2 OdG lett.a1] Approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio. ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
Proprio
0
Delega Totale
0 0
**D THEAM QUANT - EQUITY EUROPE CLIMATE CARE 0 167.270 167.270
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ETI ISR 0 875.133 875.133
**D BNPP MODERATE - FOCUS ITALIA 0 35.493 35.493
**D BNP PARIBAS EASY - LOW CARBON 100 EUROZONE PAB 0 825 825
**D BNP PARIBAS APOLLO CYBERSECURITE 0 47.900 47.900
**D BNP PARIBAS MULTISTRATEGIES PROTECTION 80 0 102.489 102.489
**D BNP PARIBAS EASY EQUITY DIVIDEND EUROPE 0 73.060 73.060
**D BNP PARIBAS ATHENA PRESTIGE ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE 0 498.562 498.562
**D BNP PARIBAS EQUITY - FOCUS ITALIA 0 16.808 16.808
**D APOLLO INFRASTRUCTURE 2027 0 32.012 32.012
**D THEAM QUANT- EQUITY EUROZONE GURU 0 405.268 405.268
**D BNP PARIBAS APOLLO ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE 0 315.814 315.814
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ISR 0 287.774 287.774
**D BNP PARIBAS APOLLO GLOBAL CLEAN ENERGY 0 35.869 35.869
**D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 0 229.800 229.800
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE CARLO AMILCARE 0 1.100 1.100
D** ABBATE GABRIELE 0 500 500
D** ABBATE GIORGIO 0 1.000 1.000
D** AURELI MAURIZIO 0 630 630
D** BATTISTELLA FRANCESCA 0 50 50
D** BERARDI DANIELE 0 21.948 21.948
D** BETTINELLI MARTA 0 82 82
D** BETTIO GIOVANNI 0 5.000 5.000
D** BIN DANIELE 0 50 50
D** BONOMI DAVIDE 0 100 100
D** BONOMI SARA 0 100 100
D** BONOMI VITTORIANO 0 76 76
D** BRUSCHI GIOVANNA PAOLA 0 25.000 25.000
D** CAPELLI GIOVANNI BATTISTA 0 1.500 1.500
D** CHIGNOLI LEONARDO 0 100 100
D** COLA STEFANO 0 10 10
D** COLOMBO DAVIDE 0 505 505
D** COMPAGNONI MASSIMO 0 200 200
D** CONGREGAZIONE DELLE SUORE INFERMIERE DELL`ADDOLORATA 0 552.240 552.240
D** CONTI LUCA 0 28 28
D** D`AMBRA MICHELE 0 21 21
D** DE GOTTARDI DAVIDE 0 2.446 2.446
D** DELLA MORETTA FABIO 0 500 500
D** DI NAPOLI DANIELE 0 6 6
D** ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA FARMACISTI 0 650.000 650.000
D** FERRARI WALTER 0 2.065 2.065
D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362
D** GAETANI ALESSANDRO 0 24.000 24.000
D** GIACOMONI ANNA MARIA ADELE ULRICA 0 7.100 7.100
D** GIANOLI CATERINA 0 59 59
D** GROSSO ANDREA 0 100 100
Azionisti: 76 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 76

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.a1] Approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio.

ASTENUTI

Badge Ragione Sociale Proprio Delega Totale
D** GUANI ALESSIA 0 50 50
D** GUARDAMAGNA ADELIO 0 24.084 24.084
D** LAZZARO MARCO 0 12.000 12.000
D** MARCHETTI MASSIMO 0 1.000 1.000
D** MELLUCCI ANTONIO 0 16 16
D** ODDO MARIELLA 0 2.270 2.270
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877
D** PAROTTI DAMIANO 0 360 360
D** PEDROTTI UMBERTO 0 7.988 7.988
D** PESENTI RINO 0 10 10
D** PETRELLI LUCA 0 527 527
D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337
D** PIGOLOTTI GIOVANNI 0 2.502 2.502
D** QUAGLIA LUIGI 0 102 102
D** SCALCO SOFIA 0 50 50
D** SCOTTI PIETRO 0 30 30
D** SEMINARA VINCENZO 0 14 14
D** STRIPPOLI PASQUALE 0 15.000 15.000
D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750
D** UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 0 101.763 101.763
D** VALLI ROBERTO 0 1.012 1.012
D** VANNINI LUCA 0 50 50
D** VERZANINI ROBERTO 0 50 50
D** VILLA MARCO 0 27.278 27.278
D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550
D** VITALI BATTISTA 0 1.900 1.900
D** VOLPI STEFANO 0 2.269 2.269
D** VOLTERRA MATTEO 0 50 50
D** ZARUCCHI SEVERINO 0 1.155 1.155

Totale voti 4.638.009

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 76

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.a1] Approvazione delle Politiche di remunerazione 2025 del Gruppo Bancario Banca Popolare di Sondrio. VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge Ragione Sociale Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE FRANCESCO 0 4.000 4.000
D** ALDEGHI LUIGI SPA 0 14.750 14.750
D** BEDONNI MARINELLA 0 692 692
D** BELLOTTI BEATRICE 0 4.475 4.475
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** CATELLI MARCO 0 2.101 2.101
D** CURRO` NICOLA 0 1.000 1.000
D** MARTINELLI BARBARA 0 618 618
D** MINATTA ROBERTO 0 821 821
D** NICHELE GIANNI 0 3.000 3.000
D** PARATICO ANDREA 0 1.441 1.441
D** PEPERONI ELENA 0 2.138 2.138
D** ROVIDA CARLO 0 7.500 7.500
D** RUTTICO SILVANO 0 413 413
D** SARCHI PIERANGELO 0 295 295
D** TAGNI SERGIO 0 100 100
D** TREVISANI LEONARDO 0 3.000 3.000

Totale voti 46.354

Banca Popolare di Sondrio 30 aprile 2025

Assemblea Ordinaria del 30 aprile 2025

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 2 OdG lett.a2] Approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.627 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.454.150

azioni ordinarie, pari al 54,358598% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
Favorevoli 241.445.908 97,967881 97,967881 53,253966
Contrari 364.295 0,147815 0,147815 0,080350
SubTotale 241.810.203 98,115695 98,115695 53,334316
Astenuti 4.643.947 1,884305 1,884305 1,024282
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 4.643.947 1,884305 1,884305 1,024282
Totale 246.454.150 100,000000 100,000000 54,358598

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 47.978 azioni pari al 0,019464% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 2 OdG lett.a2] Approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024 CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHAREa SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D STICHTING BLUE SKY LIQUID ASSET FUNDS 0 6.840 6.840
**D LAZARD/WILMINGTON EAFE SMALL CAP EQUITY ADVANTAGE FUND 0 17.541 17.541
**D FCP PEA COURT TERME 0 303.156 303.156
**D LAZARD ASSET MANAGEMENT LLC 0 901 901
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 0 18 18
D** ATHENA SRL 0 10.000 10.000
D** CAPROTTI GIULIO 0 10 10
D** CARBONE GIORGIO MARIA 0 146 146
D** DE GRANDI DANIELA 0 9.440 9.440
D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154
D** LOSA LUIGI 0 14.780 14.780
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149
D** ROSSONI DIEGO 0 200 200
D** VAGNI MIRKO 0 10 10

Totale voti 364.295

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 2 OdG lett.a2] Approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024 ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D THEAM QUANT - EQUITY EUROPE CLIMATE CARE 0 167.270 167.270
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ETI ISR 0 875.133 875.133
**D BNPP MODERATE - FOCUS ITALIA 0 35.493 35.493
**D BNP PARIBAS EASY - LOW CARBON 100 EUROZONE PAB 0 825 825
**D BNP PARIBAS APOLLO CYBERSECURITE 0 47.900 47.900
**D BNP PARIBAS MULTISTRATEGIES PROTECTION 80 0 102.489 102.489
**D BNP PARIBAS EASY EQUITY DIVIDEND EUROPE 0 73.060 73.060
**D BNP PARIBAS ATHENA PRESTIGE ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE 0 498.562 498.562
**D BNP PARIBAS EQUITY - FOCUS ITALIA 0 16.808 16.808
**D APOLLO INFRASTRUCTURE 2027 0 32.012 32.012
**D THEAM QUANT- EQUITY EUROZONE GURU 0 405.268 405.268
**D BNP PARIBAS APOLLO ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE 0 315.814 315.814
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ISR 0 287.774 287.774
**D BNP PARIBAS APOLLO GLOBAL CLEAN ENERGY 0 35.869 35.869
**D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 0 229.800 229.800
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE CARLO AMILCARE 0 1.100 1.100
D** ABBATE GABRIELE 0 500 500
D** ABBATE GIORGIO 0 1.000 1.000
D** AURELI MAURIZIO 0 630 630
D** BETTINELLI MARTA 0 82 82
D** BETTIO GIOVANNI 0 5.000 5.000
D** BIN DANIELE 0 50 50
D** BONOMI DAVIDE 0 100 100
D** BONOMI SARA 0 100 100
D** BONOMI VITTORIANO 0 76 76
D** BRUSCHI GIOVANNA PAOLA 0 25.000 25.000
D** CAPELLI GIOVANNI BATTISTA 0 1.500 1.500
D** CASTALDO SANDRO 0 4.956 4.956
D** CERVINI ALBERTO 0 1.500 1.500
D** CHIGNOLI LEONARDO 0 100 100
D** COLA STEFANO 0 10 10
D** COLOMBO DAVIDE 0 505 505
D** CONGREGAZIONE DELLE SUORE INFERMIERE DELL`ADDOLORATA 0 552.240 552.240
D** CONTI LUCA 0 28 28
D** D`AMBRA MICHELE 0 21 21
D** DE GOTTARDI DAVIDE 0 2.446 2.446
D** DELLA MORETTA FABIO 0 500 500
D** DI NAPOLI DANIELE 0 6 6
D** ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA FARMACISTI 0 650.000 650.000
D** FERA MAURO 0 300 300
D** FERRARI WALTER 0 2.065 2.065
D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362
D** FRESILLI FABIO 0 1.000 1.000
D** GAETANI ALESSANDRO 0 24.000 24.000
D** GIACOMONI ANNA MARIA ADELE ULRICA 0 7.100 7.100
D** GIANOLI CATERINA 0 59 59
Azionisti: 80 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 80

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.a2] Approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024

ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
D** GROSSO ANDREA 0 100 100
D** GUANI ALESSIA 0 50 50
D** GUARDAMAGNA ADELIO 0 24.084 24.084
D** LAZZARO MARCO 0 12.000 12.000
D** LEPORE EMILIANO 0 100 100
D** MARCHETTI MASSIMO 0 1.000 1.000
D** MELLUCCI ANTONIO 0 16 16
D** ODDO MARIELLA 0 2.270 2.270
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** PAGANINI MATTEO 0 280 280
D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877
D** PAROTTI DAMIANO 0 360 360
D** PEDROTTI UMBERTO 0 7.988 7.988
D** PESENTI RINO 0 10 10
D** PETRELLI LUCA 0 527 527
D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337
D** PIGOLOTTI GIOVANNI 0 2.502 2.502
D** QUAGLIA LUIGI 0 102 102
D** SCALCO SOFIA 0 50 50
D** SCOTTI PIETRO 0 30 30
D** SEMINARA VINCENZO 0 14 14
D** STRIPPOLI PASQUALE 0 15.000 15.000
D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750
D** UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 0 101.763 101.763
D** VALLI ROBERTO 0 1.012 1.012
D** VANNINI LUCA 0 50 50
D** VERZANINI ROBERTO 0 50 50
D** VILLA MARCO 0 27.278 27.278
D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550
D** VITALI BATTISTA 0 1.900 1.900
D** VOLPI STEFANO 0 2.269 2.269
D** VOLTERRA MATTEO 0 50 50
D** ZANONI AVE 0 20.000 20.000
D** ZARUCCHI SEVERINO 0 1.155 1.155

Totale voti 4.643.947

Azionisti: 80 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 80

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.a2] Approvazione con deliberazione non vincolante dei compensi corrisposti nell'esercizio 2024 VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE FRANCESCO 0 4.000 4.000
D** ALDEGHI LUIGI SPA 0 14.750 14.750
D** BEDONNI MARINELLA 0 692 692
D** BELLOTTI BEATRICE 0 4.475 4.475
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** CATELLI MARCO 0 2.101 2.101
D** CURRO` NICOLA 0 1.000 1.000
D** MARTINELLI BARBARA 0 618 618
D** MINATTA ROBERTO 0 821 821
D** NICHELE GIANNI 0 3.000 3.000
D** PARATICO ANDREA 0 1.441 1.441
D** PEPERONI ELENA 0 2.138 2.138
D** ROVIDA CARLO 0 7.500 7.500
D** RUTTICO SILVANO 0 413 413
D** SARCHI PIERANGELO 0 295 295
D** TAGNI SERGIO 0 100 100
D** TRABUCCHI ELISA 0 1.624 1.624
D** TREVISANI LEONARDO 0 3.000 3.000
Totale voti 47.978

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 2 OdG lett.b] Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.621 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.435.790

azioni ordinarie, pari al 54,354548% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
Favorevoli 241.717.967 98,085577 98,085577 53,313972
Contrari 58.750 0,023840 0,023840 0,012958
SubTotale 241.776.717 98,109417 98,109417 53,326930
Astenuti 4.659.073 1,890583 1,890583 1,027618
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 4.659.073 1,890583 1,890583 1,027618
Totale 246.435.790 100,000000 100,000000 54,354548

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 66.338 azioni pari al 0,026912% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.b] Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 0 18 18
D** ATHENA SRL 0 10.000 10.000
D** BERARDI DANIELE 0 21.948 21.948
D** COLA STEFANO 0 10 10
D** DE GRANDI DANIELA 0 9.440 9.440
D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154
D** LOSA LUIGI 0 14.780 14.780
D** PREVITALI LUCA 0 1.031 1.031
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149
D** ROSSONI DIEGO 0 200 200
D** SANDRI GIULIA 0 10 10
D** TIRINZONI FRANCO GIOVANNI TIZIANO 0 1.000 1.000
D** VAGNI MIRKO 0 10 10

Totale voti 58.750

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 2 OdG lett.b] Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza ASTENUTI

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Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D THEAM QUANT - EQUITY EUROPE CLIMATE CARE 0 167.270 167.270
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ETI ISR 0 875.133 875.133
**D BNPP MODERATE - FOCUS ITALIA 0 35.493 35.493
**D BNP PARIBAS EASY - LOW CARBON 100 EUROZONE PAB 0 825 825
**D BNP PARIBAS APOLLO CYBERSECURITE 0 47.900 47.900
**D BNP PARIBAS MULTISTRATEGIES PROTECTION 80 0 102.489 102.489
**D BNP PARIBAS EASY EQUITY DIVIDEND EUROPE 0 73.060 73.060
**D BNP PARIBAS ATHENA PRESTIGE ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE 0 498.562 498.562
**D BNP PARIBAS EQUITY - FOCUS ITALIA 0 16.808 16.808
**D APOLLO INFRASTRUCTURE 2027 0 32.012 32.012
**D THEAM QUANT- EQUITY EUROZONE GURU 0 405.268 405.268
**D BNP PARIBAS APOLLO ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE 0 315.814 315.814
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ISR 0 287.774 287.774
**D BNP PARIBAS APOLLO GLOBAL CLEAN ENERGY 0 35.869 35.869
**D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 0 229.800 229.800
**D STICHTING BLUE SKY LIQUID ASSET FUNDS 0 6.840 6.840
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE CARLO AMILCARE 0 1.100 1.100
D** ABBATE GABRIELE 0 500 500
D** ABBATE GIORGIO 0 1.000 1.000
D** AMBROSINI DAVIDE 0 1.601 1.601
D** AURELI MAURIZIO 0 630 630
D** BERTAZZONI PAOLO CARLO MARIA 0 5.750 5.750
D** BETTINELLI MARTA 0 82 82
D** BETTIO GIOVANNI 0 5.000 5.000
D** BIN DANIELE 0 50 50
D** BONOMI DAVIDE 0 100 100
D** BONOMI SARA 0 100 100
D** BONOMI VITTORIANO 0 76 76
D** BRUSCHI GIOVANNA PAOLA 0 25.000 25.000
D** CAPELLI GIOVANNI BATTISTA 0 1.500 1.500
D** CASTALDO SANDRO 0 4.956 4.956
D** CERVINI ALBERTO 0 1.500 1.500
D** CHIGNOLI LEONARDO 0 100 100
D** COLOMBO DAVIDE 0 505 505
D** CONGREGAZIONE DELLE SUORE INFERMIERE DELL`ADDOLORATA 0 552.240 552.240
D** CONTI LUCA 0 28 28
D** CUSA EMANUELE 0 141 141
D** D`AMBRA MICHELE 0 21 21
D** DE GOTTARDI DAVIDE 0 2.446 2.446
D** DELLA MORETTA FABIO 0 500 500
D** DI NAPOLI DANIELE 0 6 6
D** ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA FARMACISTI 0 650.000 650.000
D** FERRARI WALTER 0 2.065 2.065
D** FIOCCHETTI VALERIO 0 50 50
D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362
D** FRESILLI FABIO 0 1.000 1.000
Azionisti: 86 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 86

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.b] Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
D** GAETANI ALESSANDRO 0 24.000 24.000
D** GIACOMONI ANNA MARIA ADELE ULRICA 0 7.100 7.100
D** GIANOLI CATERINA 0 59 59
D** GIUMINI DANIELA 0 10 10
D** GROSSO ANDREA 0 100 100
D** GUANI ALESSIA 0 50 50
D** GUARDAMAGNA ADELIO 0 24.084 24.084
D** GUSMEROLI NICHOLAS 0 100 100
D** LAZZARO MARCO 0 12.000 12.000
D** LEPORE EMILIANO 0 100 100
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** MARCHETTI MASSIMO 0 1.000 1.000
D** ODDO MARIELLA 0 2.270 2.270
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** PAGANINI MATTEO 0 280 280
D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877
D** PAROTTI DAMIANO 0 360 360
D** PEDROTTI UMBERTO 0 7.988 7.988
D** PESENTI RINO 0 10 10
D** PETRELLI LUCA 0 527 527
D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337
D** PIGOLOTTI GIOVANNI 0 2.502 2.502
D** PIRITORE GIUSEPPE 0 10 10
D** QUAGLIA LUIGI 0 102 102
D** SCALCO SOFIA 0 50 50
D** SCOTTI PIETRO 0 30 30
D** SEMINARA VINCENZO 0 14 14
D** STRIPPOLI PASQUALE 0 15.000 15.000
D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750
D** UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 0 101.763 101.763
D** VALLI ROBERTO 0 1.012 1.012
D** VANNINI LUCA 0 50 50
D** VERZANINI ROBERTO 0 50 50
D** VILLA MARCO 0 27.278 27.278
D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550
D** VITALI BATTISTA 0 1.900 1.900
D** VOLPI STEFANO 0 2.269 2.269
D** VOLTERRA MATTEO 0 50 50
D** ZANONI AVE 0 20.000 20.000
D** ZARUCCHI SEVERINO 0 1.155 1.155

Azionisti: 86 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 86

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.b] Approvazione del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE FRANCESCO 0 4.000 4.000
D** ALBERTI MARTA 0 1.381 1.381
D** ALBERTI VALERIO 0 5.000 5.000
D** ALDEGHI LUIGI SPA 0 14.750 14.750
D** BEDONNI MARINELLA 0 692 692
D** BELLOTTI BEATRICE 0 4.475 4.475
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** CATELLI MARCO 0 2.101 2.101
D** CURRO` NICOLA 0 1.000 1.000
D** MARTINELLI BARBARA 0 618 618
D** MINATTA ROBERTO 0 821 821
D** NICHELE GIANNI 0 3.000 3.000
D** PARATICO ANDREA 0 1.441 1.441
D** PEPERONI ELENA 0 2.138 2.138
D** PERLINI MARISTELLA 0 500 500
D** PEZZOTTA ELENA 0 400 400
D** RIVOLTA STEFANIA 0 49 49
D** ROVIDA CARLO 0 7.500 7.500
D** RUTTICO SILVANO 0 413 413
D** SCOLLETTA PAOLO MARIA 0 1.000 1.000
D** TAGNI SERGIO 0 100 100
D** TRABUCCHI ELISA 0 1.624 1.624
D** TREVISANI LEONARDO 0 3.000 3.000
D** ZAPPA LAILA 0 10.325 10.325

Totale voti 66.338

Banca Popolare di Sondrio 30 aprile 2025

Assemblea Ordinaria del 30 aprile 2025

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 2 OdG lett.c] Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.620 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.445.302

azioni ordinarie, pari al 54,356646% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
Favorevoli 241.731.128 98,087132 98,087132 53,316875
Contrari 43.652 0,017713 0,017713 0,009628
SubTotale 241.774.780 98,104844 98,104844 53,326503
Astenuti 4.670.522 1,895156 1,895156 1,030143
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 4.670.522 1,895156 1,895156 1,030143
Totale 246.445.302 100,000000 100,000000 54,356646

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 56.826 azioni pari al 0,023053% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.c] Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza

CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D STICHTING BLUE SKY LIQUID ASSET FUNDS 0 6.840 6.840
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 0 18 18
D** ATHENA SRL 0 10.000 10.000
D** CAPROTTI GIULIO 0 10 10
D** COLA STEFANO 0 10 10
D** DE GRANDI DANIELA 0 9.440 9.440
D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154
D** LOSA LUIGI 0 14.780 14.780
D** PREVITALI LUCA 0 1.031 1.031
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149
D** ROSSONI DIEGO 0 200 200
D** SANDRI GIULIA 0 10 10
D** TIRINZONI FRANCO GIOVANNI TIZIANO 0 1.000 1.000
D** VAGNI MIRKO 0 10 10

Totale voti 43.652

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.c] Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza

ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio
Delega
Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0
0
D THEAM QUANT - EQUITY EUROPE CLIMATE CARE
0
167.270
167.270
D BNP PARIBAS ACTIONS PME ETI ISR
0
875.133
875.133
D BNPP MODERATE - FOCUS ITALIA
0
35.493
35.493
D BNP PARIBAS EASY - LOW CARBON 100 EUROZONE PAB
0
825
825
D BNP PARIBAS APOLLO CYBERSECURITE
0
47.900
47.900
D BNP PARIBAS MULTISTRATEGIES PROTECTION 80
0
102.489
102.489
D BNP PARIBAS EASY EQUITY DIVIDEND EUROPE
0
73.060
73.060
D BNP PARIBAS ATHENA PRESTIGE ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE
0
498.562
498.562
D BNP PARIBAS EQUITY - FOCUS ITALIA
0
16.808
16.808
D APOLLO INFRASTRUCTURE 2027
0
32.012
32.012
**D THEAM QUANT- EQUITY EUROZONE GURU
0
405.268
405.268
**D BNP PARIBAS APOLLO ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE
0
315.814
315.814
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ISR
0
287.774
287.774
**D BNP PARIBAS APOLLO GLOBAL CLEAN ENERGY
0
35.869
35.869
**D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY
0
229.800
229.800
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO
0
0
D** ABBATE CARLO AMILCARE
0
1.100
1.100
D** ABBATE GABRIELE
0
500
500
D** ABBATE GIORGIO
0
1.000
1.000
D** AMBROSINI DAVIDE
0
1.601
1.601
D** AURELI MAURIZIO
0
630
630
D** BATTISTELLA FRANCESCA
0
50
D** BERTAZZONI PAOLO CARLO MARIA
0
5.750
5.750
D** BETTINELLI MARTA
0
82
D** BETTIO GIOVANNI
0
5.000
5.000
D** BIN DANIELE
0
50
D** BONOMI DAVIDE
0
100
100
D** BONOMI SARA
0
100
100
D** BONOMI VITTORIANO
0
76
D** BRADANINI ANNAMARIA
0
20
D** BRUSCHI GIOVANNA PAOLA
0
25.000
25.000
D** CAPELLI GIOVANNI BATTISTA
0
1.500
1.500
D** CASTALDO SANDRO
0
4.956
4.956
D** CERVINI ALBERTO
0
1.500
1.500
D** CHIGNOLI LEONARDO
0
100
100
D** COLOMBO DAVIDE
0
505
505
D** CONGREGAZIONE DELLE SUORE INFERMIERE DELL`ADDOLORATA
0
552.240
552.240
D** CONTI LUCA
0
28
D** CORVI LUIGI
0
2.000
2.000
D** CUSA EMANUELE
0
141
141
D** D`AMBRA MICHELE
0
21
D** DE GOTTARDI DAVIDE
0
2.446
2.446
D** DELLA MORETTA FABIO
0
500
500
D** DI NAPOLI DANIELE
0
6
D** ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA FARMACISTI
0
650.000
650.000
Azionisti: 88 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 88

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.c] Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza

ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
D** FERRARI WALTER 0 2.065 2.065
D** FIOCCHETTI VALERIO 0 50 50
D** FORNASIERO ANDREA 0 16.590 16.590
D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362
D** FRESILLI FABIO 0 1.000 1.000
D** GAETANI ALESSANDRO 0 24.000 24.000
D** GIACOMONI ANNA MARIA ADELE ULRICA 0 7.100 7.100
D** GIANOLI CATERINA 0 59 59
D** GIUMINI DANIELA 0 10 10
D** GROSSO ANDREA 0 100 100
D** GUANI ALESSIA 0 50 50
D** GUARDAMAGNA ADELIO 0 24.084 24.084
D** LAZZARO MARCO 0 12.000 12.000
D** LEPORE EMILIANO 0 100 100
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** MARCHETTI MASSIMO 0 1.000 1.000
D** ODDO MARIELLA 0 2.270 2.270
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877
D** PAROTTI DAMIANO 0 360 360
D** PEDROTTI UMBERTO 0 7.988 7.988
D** PESENTI RINO 0 10 10
D** PETRELLI LUCA 0 527 527
D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337
D** PIGOLOTTI GIOVANNI 0 2.502 2.502
D** PIRITORE GIUSEPPE 0 10 10
D** QUAGLIA LUIGI 0 102 102
D** SCALCO SOFIA 0 50 50
D** SCOTTI PIETRO 0 30 30
D** SEMINARA VINCENZO 0 14 14
D** STRIPPOLI PASQUALE 0 15.000 15.000
D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750
D** TESTA MARCO 0 9 9
D** UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 0 101.763 101.763
D** VALLI ROBERTO 0 1.012 1.012
D** VANNINI LUCA 0 50 50
D** VERZANINI ROBERTO 0 50 50
D** VILLA MARCO 0 27.278 27.278
D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550
D** VITALI BATTISTA 0 1.900 1.900
D** VOLPI STEFANO 0 2.269 2.269
D** VOLTERRA MATTEO 0 50 50
D** ZANONI AVE 0 20.000 20.000
D** ZARUCCHI SEVERINO 0 1.155 1.155
Totale voti
4.670.522
Azionisti: 88 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 88

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.c] Approvazione del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, Testo Unico della Finanza

VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge Ragione Sociale Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE FRANCESCO 0 4.000 4.000
D** ALBERTI MARTA 0 1.381 1.381
D** ALBERTI VALERIO 0 5.000 5.000
D** ALDEGHI LUIGI SPA 0 14.750 14.750
D** BEDONNI MARINELLA 0 692 692
D** BELLOTTI BEATRICE 0 4.475 4.475
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** CATELLI MARCO 0 2.101 2.101
D** CURRO` NICOLA 0 1.000 1.000
D** MARTINELLI BARBARA 0 618 618
D** MINATTA ROBERTO 0 821 821
D** MORETTI ALFIO 0 1.238 1.238
D** NICHELE GIANNI 0 3.000 3.000
D** PAGANINI MATTEO 0 280 280
D** PARATICO ANDREA 0 1.441 1.441
D** PEPERONI ELENA 0 2.138 2.138
D** PERLINI MARISTELLA 0 500 500
D** PEZZOTTA ELENA 0 400 400
D** RIVOLTA STEFANIA 0 49 49
D** ROVIDA CARLO 0 7.500 7.500
D** RUTTICO SILVANO 0 413 413
D** SARCHI PIERANGELO 0 295 295
D** TAGNI SERGIO 0 100 100
D** TRABUCCHI ELISA 0 1.624 1.624
D** TREVISANI LEONARDO 0 3.000 3.000

Totale voti 56.826

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 2 OdG lett.d] Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF) e/o del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex art. 114 bis del D.Lgs. 58/98 (TUF)

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.620 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.448.598

azioni ordinarie, pari al 54,357373% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
Favorevoli 241.789.675 98,109576 98,109576 53,329788
Contrari 49.802 0,020208 0,020208 0,010984
SubTotale 241.839.477 98,129784 98,129784 53,340773
Astenuti 4.609.121 1,870216 1,870216 1,016600
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 4.609.121 1,870216 1,870216 1,016600
Totale 246.448.598 100,000000 100,000000 54,357373

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 53.530 azioni pari al 0,021716% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.d] Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF) e/o del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF) CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 0 18 18
D** ATHENA SRL 0 10.000 10.000
D** BERARDI DANIELE 0 21.948 21.948
D** CAPROTTI GIULIO 0 10 10
D** CARBONE GIORGIO MARIA 0 146 146
D** COLA STEFANO 0 10 10
D** DELLA MORETTA FABIO 0 500 500
D** LOSA LUIGI 0 14.780 14.780
D** PREVITALI LUCA 0 1.031 1.031
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149
D** ROSSONI DIEGO 0 200 200
D** TIRINZONI FRANCO GIOVANNI TIZIANO 0 1.000 1.000
D** VAGNI MIRKO 0 10 10

Totale voti 49.802

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 13

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.d] Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF) e/o del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF)

ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D THEAM QUANT - EQUITY EUROPE CLIMATE CARE 0 167.270 167.270
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ETI ISR 0 875.133 875.133
**D BNPP MODERATE - FOCUS ITALIA 0 35.493 35.493
**D BNP PARIBAS EASY - LOW CARBON 100 EUROZONE PAB 0 825 825
**D BNP PARIBAS APOLLO CYBERSECURITE 0 47.900 47.900
**D BNP PARIBAS MULTISTRATEGIES PROTECTION 80 0 102.489 102.489
**D BNP PARIBAS EASY EQUITY DIVIDEND EUROPE 0 73.060 73.060
**D BNP PARIBAS ATHENA PRESTIGE ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE 0 498.562 498.562
**D BNP PARIBAS EQUITY - FOCUS ITALIA 0 16.808 16.808
**D APOLLO INFRASTRUCTURE 2027 0 32.012 32.012
**D THEAM QUANT- EQUITY EUROZONE GURU 0 405.268 405.268
**D BNP PARIBAS APOLLO ROBOTIQUE ET INTELLIGENCE ARTIFICIELLE 0 315.814 315.814
**D BNP PARIBAS ACTIONS PME ISR 0 287.774 287.774
**D BNP PARIBAS APOLLO GLOBAL CLEAN ENERGY 0 35.869 35.869
**D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 0 229.800 229.800
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE CARLO AMILCARE 0 1.100 1.100
D** ABBATE GABRIELE 0 500 500
D** ABBATE GIORGIO 0 1.000 1.000
D** AMBROSINI DAVIDE 0 1.601 1.601
D** AURELI MAURIZIO 0 630 630
D** BATTISTELLA FRANCESCA 0 50 50
D** BERTAZZONI PAOLO CARLO MARIA 0 5.750 5.750
D** BETTINELLI MARTA 0 82 82
D** BETTIO GIOVANNI 0 5.000 5.000
D** BIN DANIELE 0 50 50
D** BONOMI DAVIDE 0 100 100
D** BONOMI SARA 0 100 100
D** BONOMI VITTORIANO 0 76 76
D** BRADANINI ANNAMARIA 0 20 20
D** BRUSCHI GIOVANNA PAOLA 0 25.000 25.000
D** CAPELLI GIOVANNI BATTISTA 0 1.500 1.500
D** CASTALDO SANDRO 0 4.956 4.956
D** CAZZINI GUGLIELMO 0 1.090 1.090
D** CERVINI ALBERTO 0 1.500 1.500
D** CHIGNOLI LEONARDO 0 100 100
D** COLAJANNI ADRIANO 0 73 73
D** COLOMBO DAVIDE 0 505 505
D** CONGREGAZIONE DELLE SUORE INFERMIERE DELL`ADDOLORATA 0 552.240 552.240
D** CONTI LUCA 0 28 28
D** CUSA EMANUELE 0 141 141
D** D`AMBRA MICHELE 0 21 21
D** DE GOTTARDI DAVIDE 0 2.446 2.446
D** DI NAPOLI DANIELE 0 6 6
D** ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA FARMACISTI 0 650.000 650.000
D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154
D** FERRARI WALTER 0 2.065 2.065
Azionisti: 86 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 86

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.d] Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF) e/o del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF)

ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
D** FIOCCHETTI VALERIO 0 50 50
D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362
D** GAETANI ALESSANDRO 0 24.000 24.000
D** GIANOLI CATERINA 0 59 59
D** GROSSO ANDREA 0 100 100
D** GUANI ALESSIA 0 50 50
D** GUSMEROLI NICHOLAS 0 100 100
D** LAZZARO MARCO 0 12.000 12.000
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** MARCHETTI MASSIMO 0 1.000 1.000
D** MOLGORA STEFANO 0 368 368
D** ODDO MARIELLA 0 2.270 2.270
D** ONGARO FRANCO 0 5.000 5.000
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877
D** PAROTTI DAMIANO 0 360 360
D** PEDROTTI UMBERTO 0 7.988 7.988
D** PESENTI RINO 0 10 10
D** PETRELLI LUCA 0 527 527
D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337
D** PIGOLOTTI GIOVANNI 0 2.502 2.502
D** PIRITORE GIUSEPPE 0 10 10
D** QUAGLIA LUIGI 0 102 102
D** SANDRI GIULIA 0 10 10
D** SCALCO SOFIA 0 50 50
D** SCOTTI PIETRO 0 30 30
D** SEMINARA VINCENZO 0 14 14
D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750
D** TESTA MARCO 0 9 9
D** TOFFANETTO DARIO 0 100 100
D** TOGNINI PIERLUIGI 0 1.000 1.000
D** UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 0 101.763 101.763
D** VANNINI LUCA 0 50 50
D** VERZANINI ROBERTO 0 50 50
D** VILLA MARCO 0 27.278 27.278
D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550
D** VOLPI STEFANO 0 2.269 2.269
D** VOLTERRA MATTEO 0 50 50
D** ZANONI AVE 0 20.000 20.000
D** ZARUCCHI SEVERINO 0 1.155 1.155

Totale voti 4.609.121

Azionisti: 86 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 86

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 2 OdG lett.d] Autorizzazione all'utilizzo delle azioni proprie già in carico al servizio del Piano dei compensi 2025 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF) e/o del Piano dei compensi di lungo periodo 2025-2027 basato su strumenti finanziari, ex art. 114-bis del D.Lgs. 58/98 (TUF) VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE FRANCESCO 0 4.000 4.000
D** ALBERTI MARTA 0 1.381 1.381
D** ALBERTI VALERIO 0 5.000 5.000
D** ALDEGHI LUIGI SPA 0 14.750 14.750
D** BEDONNI MARINELLA 0 692 692
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** CATELLI MARCO 0 2.101 2.101
D** CURRO` NICOLA 0 1.000 1.000
D** FRESILLI FABIO 0 1.000 1.000
D** MARTINELLI BARBARA 0 618 618
D** MORETTI ALFIO 0 1.238 1.238
D** NICHELE GIANNI 0 3.000 3.000
D** PAGANINI MATTEO 0 280 280
D** PARATICO ANDREA 0 1.441 1.441
D** PEPERONI ELENA 0 2.138 2.138
D** PERLINI MARISTELLA 0 500 500
D** PEZZOTTA ELENA 0 400 400
D** RIVOLTA STEFANIA 0 49 49
D** ROVIDA CARLO 0 7.500 7.500
D** RUTTICO SILVANO 0 413 413
D** SARCHI PIERANGELO 0 295 295
D** SCOLLETTA PAOLO MARIA 0 1.000 1.000
D** TAGNI SERGIO 0 100 100
D** TRABUCCHI ELISA 0 1.624 1.624
D** TREVISANI LEONARDO 0 3.000 3.000

Totale voti 53.530

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 3 OdG] Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.619 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.335.497 azioni ordinarie, pari al 54,332427% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
LISTA 1 180.679.726 73,347012 73,347012 39,851212
LISTA 2 64.040.015 25,997071 25,997071 14,124840
SubTotale 244.719.741 99,344083 99,344083 53,976052
Contrari 234 0,000095 0,000095 0,000052
SubTotale 244.719.975 99,344178 99,344178 53,976103
Astenuti 1.614.634 0,655461 0,655461 0,356128
Non Votanti 888 0,000360 0,000360 0,000196
SubTotale 1.615.522 0,655822 0,655822 0,356324
Totale 246.335.497 100,000000 100,000000 54,332427

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 166.631 azioni pari al 0,067598% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 3 OdG] Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori

CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** MUFFATTI MICHELA 0 35 35
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149
D** VANNINI LUCA 0 50 50

Totale voti 234

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 3

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 3 OdG] Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori

ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D ONEPATH GLOBAL SHARES - SMALL CAP (UNHEDGED) INDEXPOOL 0 10.439 10.439
**D INVESCO MARKETS III PLC 0 419 419
**D INVESCO FTSE RAFI DEVELOPED MARKETS EX U S ETF 0 31.134 31.134
**D INVESCO FTSE RAFI DEVELOPED MARKETS EXUS SMALLMID ETF 0 11.415 11.415
**D AJAY MALIK 0 475 475
**D MIRIA GROWTH FUND S.A. SICAV - RAIF - ITACA MULTI STRATEGY 0 1.394.828 1.394.828
**D MIRIA GROWTH FUND S.A. SICAV - RAIF - MIRIA MERGER ARBITRAGE 0 107.717 107.717
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** AVENI ALESSANDRO 0 5.000 5.000
D** BETTINELLI MARTA 0 82 82
D** BORROMINI GIOVANNA 0 552 552
D** BRENNA GIANLUCA 0 23.969 23.969
D** CANDIANI DANIELE 0 5 5
D** DE PASQUALE FABIO 0 295 295
D** DI NAPOLI DANIELE 0 6 6
D** FRESILLI FABIO 0 1.000 1.000
D** GAETANI ALESSANDRO 0 24.000 24.000
D** GHISLA MONICA 0 40 40
D** GIANA NICOLETTA 0 110 110
D** GILARDI DILETTA 0 602 602
D** GIRSCHWEILER HARALD 0 1.300 1.300
D** MILANI GIAN FILIPPO 0 666 666
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** RAHO MATTEO GIUSEPPE 0 150 150
D** RIVOLTA STEFANIA 0 49 49
D** RUGGERI ALEX 0 101 101
D** SPAGNUOLO GIORGIA 0 150 150
D** TAGLIABUE MARCO 0 100 100
D** VAGNI MIRKO 0 10 10
D** ZAMBELLI GIULIANO 0 10 10

Totale voti 1.614.634

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 29

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 3 OdG] Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori

NON VOTANTI

Badge Ragione Sociale Proprio Delega Totale
1 COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
**D THE SCHROEDER FAMILY TRUST 0 888 888

Totale voti 888

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 1

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 3 OdG] Nomina per il triennio 2025-2027 di cinque amministratori

VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** AMATI ANTONIO 0 550 550
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** CATELLI MARCO 0 2.101 2.101
D** D`ALESSANDRO LUCA 0 146 146
D** EFFEPI S.R.L. 0 5.000 5.000
D** ESPOSITO LUCA ANTONIO 0 4.000 4.000
D** FOLA ANNA 0 205 205
D** FUMAGALLI PAOLO 0 110 110
D** GAETANI RICCARDO 0 28.000 28.000
D** GAMBAZZI FABIO 0 100 100
D** GERNA CLAUDIA 0 335 335
D** IACOZZILLI IACOPO 0 10 10
D** LANFRANCHI CIOTTI ROSARIA 0 1.321 1.321
D** LEGGERI EGIDIO 0 20.000 20.000
D** LOMBARDI ADRIANO 0 5 5
D** PEREGO MIRKO 0 10 10
D** PETRELLI LUCA 0 527 527
D** PRANDO BIANCA MARIA 0 255 255
D** RIZZI ROCCO 0 295 295
D** RUTTICO SILVANO 0 413 413
D** SAINI FRANCESCO 0 105 105
D** SCOLLETTA PAOLO MARIA 0 1.000 1.000
D** SPOTTI GIANCARLO 0 100 100
D** UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 0 101.763 101.763
D** VANINETTI MILENA 0 220 220
D** VOLTERRA MATTEO 0 50 50

Totale voti 166.631

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 4 OdG] Determinazione del compenso degli amministratori

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.617 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.401.223 azioni ordinarie, pari al 54,346924% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
Favorevoli 244.592.128 99,265793 99,265793 53,947905
Contrari 60.520 0,024562 0,024562 0,013348
SubTotale 244.652.648 99,290355 99,290355 53,961253
Astenuti 1.748.575 0,709645 0,709645 0,385670
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 1.748.575 0,709645 0,709645 0,385670
Totale 246.401.223 100,000000 100,000000 54,346924

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 100.905 azioni pari al 0,040935% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 4 OdG] Determinazione del compenso degli amministratori

CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 0 18 18
D** ATHENA SRL 0 10.000 10.000
D** BERARDI DANIELE 0 21.948 21.948
D** BONOMI DAVIDE 0 100 100
D** BONOMI SARA 0 100 100
D** BONOMI VITTORIANO 0 76 76
D** CAPROTTI GIULIO 0 10 10
D** CARBONE GIORGIO MARIA 0 146 146
D** DE GRANDI DANIELA 0 9.440 9.440
D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154
D** FRESILLI FABIO 0 1.000 1.000
D** GELFI SERGIO 0 300 300
D** LOSA LUIGI 0 14.780 14.780
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** MESSINA MICHELE 0 60 60
D** MORIGI GABRIELE 0 20 20
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149
D** ROSSONI DIEGO 0 200 200
D** SCARPA ROBERTO 0 10 10
D** SUMMA DAVIDE 0 50 50
D** TESTA MARCO 0 9 9
D** TIRINZONI FRANCO GIOVANNI TIZIANO 0 1.000 1.000

Totale voti 60.520

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 4 OdG] Determinazione del compenso degli amministratori

ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 0 229.800 229.800
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE CARLO AMILCARE 0 1.100 1.100
D** ABBATE GABRIELE 0 500 500
D** ABBATE GIORGIO 0 1.000 1.000
D** AMBROSINI DAVIDE 0 1.601 1.601
D** AURELI MAURIZIO 0 630 630
D** BERGAMASCHI CLAUDIA 0 3.239 3.239
D** BETTINELLI MARTA 0 82 82
D** BETTIO GIOVANNI 0 5.000 5.000
D** BONALDI PAOLO 0 2.845 2.845
D** BRUSCHI GIOVANNA PAOLA 0 25.000 25.000
D** CAPELLI GIOVANNI BATTISTA 0 1.500 1.500
D** CASARTELLI LAURA 0 100 100
D** CASTALDO SANDRO 0 4.956 4.956
D** CHIAPPIN MAURIZIO VIRGINIO 0 3.239 3.239
D** CHIGNOLI LEONARDO 0 100 100
D** COLA STEFANO 0 10 10
D** COLOMBO DAVIDE 0 505 505
D** COMPAGNONI MASSIMO 0 200 200
D** CONGREGAZIONE DELLE SUORE INFERMIERE DELL`ADDOLORATA 0 552.240 552.240
D** CONTI LUCA 0 28 28
D** CURRO` NICOLA 0 1.000 1.000
D** D`AMBRA MICHELE 0 21 21
D** DE GOTTARDI DAVIDE 0 2.446 2.446
D** DE PASQUALE FABIO 0 295 295
D** DELLA MORETTA FABIO 0 500 500
D** DI FINI NARDO ARMANDO 0 208 208
D** DI NAPOLI DANIELE 0 6 6
D** DI NARDO GIUSEPPE 0 10 10
D** ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA FARMACISTI 0 650.000 650.000
D** FANETTI GIANNI PAOLO 0 100 100
D** FERRARI WALTER 0 2.065 2.065
D** FOTI ALESSANDRO 0 76 76
D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362
D** GAETANI RICCARDO 0 28.000 28.000
D** GERNA CLAUDIA 0 335 335
D** GIACOMONI ANNA MARIA ADELE ULRICA 0 7.100 7.100
D** GIANOLI CATERINA 0 59 59
D** GIMMA MICHELE 0 2.100 2.100
D** GIUMINI DANIELA 0 10 10
D** GROSSO ANDREA 0 100 100
D** LAZZARO MARCO 0 12.000 12.000
D** LEPORE EMILIANO 0 100 100
D** LEPORE LUIGI 0 82 82
D** LONGHI PIERFRANCO 0 1.267 1.267
D** LUCCHINI LUISELLA 0 1.028 1.028
Azionisti: 86 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 86

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 4 OdG] Determinazione del compenso degli amministratori

Badge Ragione Sociale Proprio Delega Totale
D** MALACRIDA ALESSANDRO 0 10 10
D** MARCHETTI MASSIMO 0 1.000 1.000
D** MELLUCCI ANTONIO 0 16 16
D** MOLTENI LUIGI 0 10.500 10.500
D** MORETTI FRANCESCO 0 5.000 5.000
D** ODDO MARIELLA 0 2.270 2.270
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** PAQUI DAVID FLORENTIN 0 1.000 1.000
D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877
D** PAROTTI DAMIANO 0 360 360
D** PASSERINI MATTIA 0 10 10
D** PEDROTTI UMBERTO 0 7.988 7.988
D** PELLEGATTA VALERIO 0 630 630
D** PEPERONI ELENA 0 2.138 2.138
D** PESENTI RINO 0 10 10
D** PETRELLI LUCA 0 527 527
D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337
D** PIRITORE GIUSEPPE 0 10 10
D** QUAGLIA LUIGI 0 102 102
D** RONCHIS CATERINA 0 2.647 2.647
D** SCALCO SOFIA 0 50 50
D** SCOLLETTA PAOLO MARIA 0 1.000 1.000
D** SCOTTI PIETRO 0 30 30
D** SEMINARA VINCENZO 0 14 14
D** SPAGNUOLO GIORGIA 0 150 150
D** TEGIACCHI DAVIDE 0 897 897
D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750
D** TOFFANETTO DARIO 0 100 100
D** UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 0 101.763 101.763
D** VAGNI MIRKO 0 10 10
D** VALLI ROBERTO 0 1.012 1.012
D** VANNINI LUCA 0 50 50
D** VERZANINI ROBERTO 0 50 50
D** VILLA MARCO 0 27.278 27.278
D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550
D** VOLPI STEFANO 0 2.269 2.269
D** VOLTERRA MATTEO 0 50 50
D** ZAMBELLI GIULIANO 0 10 10
D** ZANONI AVE 0 20.000 20.000
D** ZARUCCHI SEVERINO 0 1.155 1.155

Totale voti 1.748.575

Azionisti: 86 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 86

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 4 OdG] Determinazione del compenso degli amministratori

VOTI NON COMPUTATI (Non Votati)

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE FRANCESCO 0 4.000 4.000
D** ALDEGHI LUIGI SPA 0 14.750 14.750
D** BEDONNI MARINELLA 0 692 692
D** BELLOTTI BEATRICE 0 4.475 4.475
D** BIN DANIELE 0 50 50
D** CAPRA ELEONORA 0 10 10
D** CATELLI MARCO 0 2.101 2.101
D** DEL PIANO MICHELE 0 300 300
D** LEGGERI EGIDIO 0 20.000 20.000
D** LOMBARDI ADRIANO 0 5 5
D** MANUSARDI PAOLO BENEDETTO 0 33.000 33.000
D** MARINELLI STEFANO 0 21 21
D** MARTINELLI EZIO 0 1.400 1.400
D** MAXENTI FULVIO 0 58 58
D** MINATTA ROBERTO 0 821 821
D** MORZENTI SIBILLA 0 1.060 1.060
D** NICHELE GIANNI 0 3.000 3.000
D** PAGANINI MATTEO 0 280 280
D** PARATICO ANDREA 0 1.441 1.441
D** PEDRAZZOLI FRANCESCO 0 1.596 1.596
D** PERLINI MARISTELLA 0 500 500
D** PEZZOTTA ELENA 0 400 400
D** PIGOLOTTI GIOVANNI 0 2.502 2.502
D** PREVOSTI AURORA 0 15 15
D** ROVIDA CARLO 0 7.500 7.500
D** RUTTICO SILVANO 0 413 413
D** SARCHI PIERANGELO 0 295 295
D** VANINETTI MILENA 0 220 220

Totale voti 100.905

ESITO VOTAZIONE

Oggetto : [punto 1 OdG] Proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale

Hanno partecipato alla votazione:

numero 5.617 legittimati ad intervenire in assemblea, rappresentanti in proprio o per delega n° 246.442.534 azioni ordinarie, pari al 54,356036% delle n. 453.385.777 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale

Hanno votato:

%AZIONI ORDINARIE
RAPPRESENTATE
(Quorum deliberativo)
%AZIONI
AMMESSE
AL VOTO
%CAP.SOC.
Favorevoli 244.569.520 99,239979 99,239979 53,942918
Contrari 132.317 0,053691 0,053691 0,029184
SubTotale 244.701.837 99,293670 99,293670 53,972103
Astenuti 1.740.697 0,706330 0,706330 0,383933
Non Votanti 0 0,000000 0,000000 0,000000
SubTotale 1.740.697 0,706330 0,706330 0,383933
Totale 246.442.534 100,000000 100,000000 54,356036

Ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF non sono computate ai fini del calcolo della maggioranza e del capitale richiesto per l'approvazione della delibera numero 59.594 azioni pari al 0,024176% delle azioni rappresentate in aula.

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 1 OdG] Proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale

CONTRARI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ASSESSELLI PAOLO ANTONIO 0 18 18
D** AVENI ALESSANDRO 0 5.000 5.000
D** CAPROTTI GIULIO 0 10 10
D** CARBONE GIORGIO MARIA 0 146 146
D** DE GRANDI DANIELA 0 9.440 9.440
D** FELLI STEFANO 0 10 10
D** GELFI SERGIO 0 300 300
D** GUCCI DARIO 0 76 76
D** MANUSARDI PAOLO BENEDETTO 0 33.000 33.000
D** MESSINA MICHELE 0 60 60
D** MOSTACHETTI DIANA 0 23.908 23.908
D** ORLANDI LAURA 0 10.000 10.000
D** PEDUZZI FLORA 0 30.000 30.000
D** ROSANIA ELMAN 0 149 149
D** ROSSONI DIEGO 0 200 200
D** ZANONI AVE 0 20.000 20.000

Totale voti 132.317

Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 16

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE Oggetto: [punto 1 OdG] Proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale

ASTENUTI

Badge
Ragione Sociale
Proprio Delega Totale
1
COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI ELIA ALBERTO
0 0 0
**D CHALLENGE FUNDS - CHALLENGE ITALIAN EQUITY 0 229.800 229.800
RACOMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-UNDECIES TUF IN PERSONA DI ELIA ALBERTO 0 0 0
D** ABBATE CARLO AMILCARE 0 1.100 1.100
D** ABBATE FRANCESCO 0 4.000 4.000
D** ABBATE GABRIELE 0 500 500
D** ABBATE GIORGIO 0 1.000 1.000
D** BENATI MARCO 0 16 16
D** BERGAMASCHI CLAUDIA 0 3.239 3.239
D** BERTAZZONI PAOLO CARLO MARIA 0 5.750 5.750
D** BERTI EMILIANA 0 1.184 1.184
D** BETTINELLI MARTA 0 82 82
D** BETTIO GIOVANNI 0 5.000 5.000
D** BODO GIORGIO 0 14.151 14.151
D** BONOMI DAVIDE 0 100 100
D** BONOMI SARA 0 100 100
D** BONOMI VITTORIANO 0 76 76
D** BORRI LAURA 0 17.000 17.000
D** BRADANINI ANNAMARIA 0 20 20
D** BRUSCHI GIOVANNA PAOLA 0 25.000 25.000
D** CANDIANI DANIELE 0 5 5
D** CASARTELLI LAURA 0 100 100
D** CAZZINI GUGLIELMO 0 1.090 1.090
D** CHIAPPIN MAURIZIO VIRGINIO 0 3.239 3.239
D** CHIGNOLI LEONARDO 0 100 100
D** COLA STEFANO 0 10 10
D** COLOMBO DAVIDE 0 505 505
D** CONGREGAZIONE DELLE SUORE INFERMIERE DELL`ADDOLORATA 0 552.240 552.240
D** CONTI LUCA 0 28 28
D** D`AMBRA MICHELE 0 21 21
D** DE GOTTARDI DAVIDE 0 2.446 2.446
D** DE PASQUALE FABIO 0 295 295
D** DELLA MORETTA FABIO 0 500 500
D DI FINI NARDO ARMANDO
D
DI NAPOLI DANIELE
0
0
208
6
208
6
D** DI NARDO GIUSEPPE 0 10 10
D** ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA FARMACISTI 0 650.000 650.000
D** ESPOSITO LUCA ANTONIO 0 4.000 4.000
D** FAUSTINELLI ALAN 0 154 154
D** FERRARI WALTER 0 2.065 2.065
D** FIOCCHETTI VALERIO 0 50 50
D** FRATELLI GIUSEPPE 0 4.362 4.362
D** FRESILLI FABIO 0 1.000 1.000
D** FUMAGALLI ANDREA LUIGI 0 50 50
D** GALLI ALEX 0 50 50
D** GATTI ERIKA 0 10 10
D** GIACOMONI ANNA MARIA ADELE ULRICA 0 7.100 7.100
D** GIANOLI CATERINA 0 59 59
Azionisti: 88 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 88

LISTA ESITO DELLE VOTAZIONE

Oggetto: [punto 1 OdG] Proposta di modifica dell'articolo 49 dello Statuto sociale

ASTENUTI

Badge Ragione Sociale Proprio Delega Totale
D** GILARDI DILETTA 0 602 602
D** GIRSCHWEILER HARALD 0 1.300 1.300
D** GUANI ALESSIA 0 50 50
D** LAZZARO MARCO 0 12.000 12.000
D** LERMA LUCA 0 11 11
D** LOMBARDI ADRIANO 0 5 5
D** MALACRIDA ALESSANDRO 0 10 10
D** MANZONI ELENA MARIA 0 950 950
D** MARCHETTI MASSIMO 0 1.000 1.000
D** MILANI GIAN FILIPPO 0 666 666
D** MOLGORA STEFANO 0 368 368
D** MOLTENI LUIGI 0 10.500 10.500
D** MORIGI GABRIELE 0 20 20
D** MORINI ANDREA 0 8.078 8.078
D** ODDO MARIELLA 0 2.270 2.270
D** ONGARO FRANCO 0 5.000 5.000
D** OREGIONI LUCA 0 10 10
D** PAQUI DAVID FLORENTIN 0 1.000 1.000
D** PARDINI ROBERTO 0 3.877 3.877
D** PEDROTTI UMBERTO 0 7.988 7.988
D** PEREGO CHIARA 0 10 10
D** PESENTI RINO 0 10 10
D** PETRELLI LUCA 0 527 527
D** PIAZZA RAFFAELLA 0 337 337
D** PIRITORE GIUSEPPE 0 10 10
D** RAHO MATTEO GIUSEPPE 0 150 150
D** ROSSETTI CONTI MAURIZIO GIOVANNI PIERO 0 365 365
D** RUGGERI ALEX 0 101 101
D** SCOLLETTA PAOLO MARIA 0 1.000 1.000
D** SUMMA DAVIDE 0 50 50
D** TESTA GIUSEPPE 0 750 750
D** TESTA MARCO 0 9 9
D** TOFFANETTO DARIO 0 100 100
D** UNIVERSITA` COMMERCIALE LUIGI BOCCONI 0 101.763 101.763
D** VANNINI LUCA 0 50 50
D** VERZANINI ROBERTO 0 50 50
D** VIGANO` ALFREDO 0 4.956 4.956
D** VILLA MARCO 0 27.278 27.278
D** VIOLA CATERINA 0 6.550 6.550
D** VITALI BATTISTA 0 1.900 1.900
D** VOLTERRA MATTEO 0 50 50
D** ZARUCCHI SEVERINO 0 1.155 1.155

Totale voti 1.740.697

Azionisti: 88 Teste: 2
Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 88
STA ESITO DELLE VOTAZIONE
1.060
280
400
1.000
3.000
ਹੈ ਲੋ
7.500
413
1.624
1.000
20
146
1-400
3.850
3.000
10
હતે ર
10
15.000
50
821
3-850
5.000
4.475
2.101
21
1-381
1.441
1

0
0
0
0
0
0
0
0 0
0
0
0
9
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
59.594
FRANCESCHINA MARCO
GHERARDI GIRNLUIGI
BEDOMNI MARINELLA
BELLOTTI BEATRICE
MARINELLI STEFANO
GASPAROTTI FABIO
MORZENTI SIBILIA
D RIVOLTA STEFANIA
INNOCENTI DIEGO
MARTINELLI EZIO
MINATTA ROBERTO
PAGANINI MATTED
PARATICO ANDREA
RUTTICO SELVANO
D
TRABUCCHI ELISA
CAPRA ELEONORA
DE CONTI MAURA
MOLINARI SOFIA
PEZZOTTA ELENA
NICHELE GIANNI
CATELLI MARCO
CURRD. NICQLA
MOLINARI DINO
D** ALBERTI HARTA
MOLINARI ANNA
PEREGO MIRKO
ROVIDA CARLO
Totale voti
Ragione Sociale
Badge Badge and
Proprio Delega
*RA COMPUTERSERE SES RAPPRESENTARIO IN QUALITÀ DI DELEGATO 135-ORDECTES IUF IN FERSONA DI ELLA ALBERTO 0
. -
ALBERTI VALERIO
D**
D
D
D**
D**
D * *
Dr *
D**
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