Earnings Release • May 14, 2025
Earnings Release
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Risultati in crescita rispetto al Q1'24 trainati dal Core Business:
Ricavi in aumento del 6,0% a euro 200 milioni, EBITDA Adj. in aumento del 8,2%
Electrode Technologies: Ricavi in crescita del 15,2%, EBITDA Adj. margin al 22,5%
Water Technologies: Ricavi in aumento del 8,7%, EBITDA Adj. +47% con un'incidenza sui ricavi pari
al 22,7%, la crescita è principalmente legata alle performance della linea Pools
Energy Transition: circa 200 MW di tecnologie per l'idrogeno verde realizzate, ricavi in flessione a euro 17,7 milioni (euro 26,6 milioni nel Q1'24) ma in linea con la programmazione della produzione prevista per il primo trimestre
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Milano, 14 maggio 2025 Il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A. (la "Società" o "De Nora") - multinazionale italiana quotata sull'Euronext Milan specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili e nell'industria dell'idrogeno verde - riunitosi sotto la presidenza di Federico De Nora, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2025 (non sottoposti a revisione contabile).
1 A partire dal primo semestre 2024 De Nora, per meglio rappresentare la redditività operativa del Gruppo, ha deciso di modificare il calcolo dell'EBITDA ed EBITDA Adj. includendo gli accantonamenti, gli utilizzi e i rilasci di fondi rischi e oneri, precedentemente classificati al di sotto dell'EBITDA. I dati relativi al Q1'24 sono stati modificati di conseguenza. La differenza fra EBITDA Adj. e EBITDA Reported nei dati al 31 marzo 2025 è pari a euro 3,4 m e include accantonamenti non ricorrenti a fondi rischi fiscali per euro 1,5 m, costi non ricorrenti per M&A e riorganizzazioni aziendali pari a euro 0,5 m, costi relativi alla dismissione del business Tecnologie Marine per euro 0,7 m, costi relativi alla dismissione del business Fracking per euro 0,2 m, costi netti progetto IPCEI Gigafactory per euro 0,2 m, altri costi non ricorrenti per euro 0,3 m. La differenza fra EBITDA Adj. e EBITDA Reported nei dati al 31 marzo 2024 ammonta a circa euro 0,7 m e include costi non ricorrenti relativi al personale per euro 0,4 m e costi relativi alla dismissione del business Tecnologie Marine per euro 0,3 m.
2 L'utile Netto Adjusted al 31 marzo 2025 non considera, oltre alle componenti non ricorrenti incluse nell'EBITDA, anche il relativo effetto fiscale complessivo pari a circa euro 0,5 m. L'utile Netto Adjusted al 31 marzo 2024 non considera, oltre alle componenti non ricorrenti incluse nell'EBITDA, anche il relativo effetto fiscale complessivo pari a circa euro 0,2 m.

"Il primo trimestre si chiude positivamente con tutti i principali risultati economici in crescita, supportati dalle performance particolarmente soddisfacenti del core business, permettendoci di confermare le nostre prospettive di sviluppo per il 2025, nonostante lo scenario macroeconomico e geopolitico rimanga volatile. I ricavi del core business, Electrode Technologies e Water Technologies, sono cresciuti complessivamente di circa il 12%, rispetto al primo trimestre 2024, riflettendo un'ottima esecuzione delle commesse in portafoglio ed un trend positivo dei principali mercati di riferimento. Lo sviluppo dei ricavi, e il ritorno ad un'elevata efficienza operativa dei processi produttivi, in seguito all'ampiamento e all'ottimizzazione degli impianti completati nel 2024, hanno contribuito alla crescita dell'EBITDA Adj. che ha riportato un'incidenza sui ricavi del 19,7%.
Il business Water continua a vivere un momento positivo, con un portafoglio ordini in aumento del 17% rispetto alla fine del 2024. Inoltre, la divisione Pools ha registrato un nuovo record di ricavi trimestrali degli ultimi due anni, segnando un incremento del 32% rispetto al primo trimestre 2024. Anche lo sviluppo del business Electrode Technologies prosegue in linea con le aspettative, evidenziando i primi segnali di recupero della linea Electronics. Sul fronte dell'Energy Transition, nel corso del trimestre abbiamo realizzato circa 200 MW di tecnologie per la generazione di idrogeno verde, i volumi di produzione per l'esercizio 2025 sono completamente coperti dalle commesse attualmente in portafoglio, e l'evoluzione dei ricavi nel primo trimestre risulta in linea con la pianificazione concordata con i clienti.
Nel breve periodo il mercato dell'idrogeno verde è influenzato dalla evoluzione delle normative e dalle politiche di finanziamento a livello governativo. Il protrarsi dei tempi di sviluppo del mercato comincia a far sentire la propria pressione, anche in termini finanziari, sui pure-player, mettendo in atto una prima fase di selezione. Tuttavia, l'outlook di mercato di medio periodo rimane positivo e l'idrogeno continua a essere un elemento critico del sistema energetico globale, con prospettive di crescita importanti nel corso di questa decade, e possibilità di concretizzazione di alcuni progetti rilevanti anche in ottica più ravvicinata. De Nora, caratterizzata da buona profittabilità e da una solida struttura economico finanziaria, rimane concentrata e focalizzata sullo sviluppo di partnership strategiche e soluzioni tecnologiche avanzate in grado di servire non solo il mercato dell'idrogeno verde, in cui miriamo a mantenere il nostro posizionamento di leadership, ma anche altri ambiti relativi all'Energy Transition, facendo leva sull'expertise tecnologica ultra-centennale nell'elettrochimica."
| (in milioni di euro) | Q1 2024 | Q1 2025 | Var% |
|---|---|---|---|
| Ricavi | 189,1 | 200,4 | +6,0% |
| EBITDA Adj. | 36,4 | 39,4 | +8,2% |
| EBITDA Adj. Margin | 19,2% | 19,7% | +0,5 pp |
| EBIT Adj. | 28,2 | 30,3 | +7,3% |
| Utile Netto Adj. | 18,6 | 18,9 | +1,7% |
I ricavi al 31 marzo 2025 sono pari a euro 200,4 milioni, in aumento del 6,0% rispetto al primo trimestre 2024. Il dato beneficia, per euro 2,3 milioni, dell'evoluzione positiva del cambio Euro Dollaro nel periodo di riferimento, al netto di tale effetto, la variazione rispetto primo trimestre 2024 sarebbe pari al 4,8%. L'evoluzione positiva dei ricavi riflette principalmente la crescita del Core Business. In particolare, il segmento Electrode Technologies ha registrato un aumento del fatturato pari al 15,2%, mentre il segmento Water Technologies ha riportato un aumento pari a 8,7%, principalmente legato alla vivace crescita della linea Pools (+31,7% su base annua). Il segmento di business Energy Transition ha riportato ricavi pari a euro 17,7 milioni (euro 26,6 milioni nel primo trimestre 2024), l'evoluzione del dato riflette la programmazione concordata con i clienti per l'esecuzione dei contratti in portafoglio. Si evidenzia che il backlog del segmento Energy Transition, al 31 marzo 2025, copre completamente i volumi di produzione previsti dalla guidance per l'intero esercizio, tale guidance è pertanto confermata.

L'EBITDA Adjusted al 31 marzo 2025 è risultato pari a euro 39,4 milioni in crescita del 8,2% su base annua, con una incidenza sui ricavi pari al 19,7%, in aumento di circa 500 punti base rispetto al primo trimestre 2024 (19,2%). L'evoluzione favorevole della marginalità operativa rispecchia principalmente la crescita del business Water Technologies, che ha riportato un EBITDA Adj. in aumento del 47% su base annua, con un'incidenza sui ricavi pari al 22,7% (16,8% nel primo trimestre del 2024).
Il business Electrode Technologies ha riportato un EBITDA margin Adj. pari al 22,5% in crescita rispetto agli ultimi tre trimestri del 2024, mentre l'evoluzione del dato rispetto al primo trimestre 2024 (27,3%) rispecchia principalmente la variazione nel mix dei ricavi, già verificatasi a partire dal secondo trimestre dello scorso esercizio. Infine, l'EBITDA Adj. del segmento Energy Transition è negativo per euro 1,8 milioni (-0,6 milioni nel primo trimestre 2024), principalmente in seguito ai contenuti volumi di vendita ed agli accantonamenti per rischi legati ad un singolo cliente italiano la cui società controllante ha annunciato l'avvio di una procedura di conciliazione a seguito di difficoltà finanziarie.
Si evidenzia che le inefficienze operative riscontrate nel corso del 2024, legate all'ottimizzazione dei processi produttivi in seguito allo scale-up degli impianti, risultano completamente risolte e, pertanto, nel corso del primo trimestre 2025, sia il segmento Electrode Technologies che il segmento Energy Transition hanno beneficiato di una ritrovata eccellente efficienza operativa.
L'EBIT Adjusted è risultato pari a euro 30,3 milioni, in crescita del 7,3% rispetto al 31 marzo 2024 (euro 28,2 milioni). La variazione è principalmente attribuibile all'andamento dell'EBITDA Adj. e ad un incremento degli ammortamenti, conseguente all'evoluzione degli investimenti effettuati nel corso del 2024.
La gestione finanziaria presenta oneri netti pari a euro 2,2 milioni, rispetto a euro 0,3 milioni nel primo trimestre 2024, i costi relativi alla gestione finanziaria corrente risultano sostanzialmente invariati, l'evoluzione complessiva del dato riflette principalmente il saldo netto dei proventi ed oneri relativi ai tassi di cambio.
L'Utile Netto Adjusted al 31 marzo 2025 è pari a 18,9 milioni di euro, rispetto a euro 18,6 milioni nel primo trimestre 2024. Includendo gli oneri e proventi non ricorrenti, l'Utile Netto risulta pari a euro 16,0 milioni rispetto a euro 18,0 milioni al 31 marzo 2024.
Il backlog al 31 marzo 2025 è pari a euro 556,2 milioni sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2024 (euro 558,0 milioni). L'evoluzione riflette la buona esecuzione dei progetti in portafoglio, sostanzialmente bilanciata dai nuovi ordini acquisiti dal segmento Water Technologies e dal segmento Electrode Technologies.
| (in milioni di euro) | Q1 2024 | Q1 2025 | % Ricavi Q1'25 |
Var% Q1'25 vs Q1'24 |
|---|---|---|---|---|
| Electrode Technologies | 92,7 | 106,8 | 53,3% | +15,2% |
| Water Technologies | 69,8 | 75,9 | 37,9% | +8,7% |
| Energy Transition | 26,6 | 17,7 | 8,8% | -33,5% |
| Totale | 189,1 | 200,4 | +6,0% |
Ricavi per segmento di business: Il segmento Electrode Technologies ha totalizzato ricavi pari a euro 106,8 milioni in crescita del 15,2% rispetto al primo trimestre 2024. Il dato riflette principalmente la crescita della linea Cloro Soda, che ha riportato ricavi pari a euro 77,0 milioni in aumento del 16% su base annua, e della linea Electronics, che ha riportato ricavi pari a euro 17,3 milioni, in aumento del 21% su base annua. La linea Specialties and New Applications è risultata sostanzialmente stabile rispetto al pari periodo 2024. I ricavi relativi ai servizi aftermarket hanno inciso complessivamente per il 42% sul fatturato del segmento.

Il segmento Water Technologies ha riportato ricavi pari a euro 75,9 milioni in crescita del 8,7% rispetto al primo trimestre 2024. Il dato beneficia per euro 1,6 milioni dell'evoluzione positiva del cambio Euro Dollaro nel periodo di riferimento; al netto di tale effetto la variazione rispetto al primo trimestre 2024 sarebbe pari al 6,4%. La crescita del segmento è stata trainata della linea Pools che ha riportato ricavi per euro 32,8 milioni in crescita del 31,7% rispetto al primo trimestre 2024. La linea WTS3 ha registrato ricavi pari a euro 43,1 milioni (euro 44,9 milioni nel primo trimestre 2024), il dato riflette la pianificazione dei progetti in portafoglio e risente della variazione di perimetro dovuto alla dismissione del business Marine, che nel primo trimestre 2024 aveva contribuito per circa euro 1,7 milioni. I ricavi relativi ai servizi aftermarket hanno rappresentato il 47% dei ricavi relativi alla linea WTS (37% nel primo trimestre 2024).
Il segmento Energy Transition ha registrato ricavi pari a euro 17,7 milioni (euro 26,6 milioni nel primo trimestre 2024), in linea con la pianificazione delle commesse in portafoglio, come già precedentemente specificato. Nel corso del trimestre De Nora ha realizzato circa 200 MW di tecnologie per la produzione dell'idrogeno verde, principalmente dedicate al progetto NEOM in Medio Oriente, portando la produzione totale dal 2022 a 2,6 GW.
| (in milioni di euro) | Q1 2024 | Q1 2025 | % Ricavi Q1'25 |
Var% Q1'25 vs Q1'24 |
|---|---|---|---|---|
| AMS | 56,8 | 67,0 | 33,4% | +18,0% |
| APAC | 62,5 | 71,5 | 35,7% | +14,4% |
| EMEIA | 69,8 | 61,9 | 30,9% | -11,3% |
| Totale | 189,1 | 200,4 | +6,0% |
Nel primo trimestre 2025, nella region Americas (AMS) il Gruppo ha conseguito ricavi in crescita del 18%, in seguito all'espansione dei segmenti di business Water Technologies ed Electrode Technologies. Nella region APAC (Asia-Pacific) i ricavi sono stati pari a euro 71,5 milioni in crescita del 14,4% su base annua, principalmente grazie al business Electrode Technologies. Infine, la region Europe, Middle East, India & Africa (EMEIA), ha riportato ricavi pari a euro 61,9 milioni (euro 69,8 milioni nel primo trimestre 2024) riflettendo principalmente l'evoluzione del segmento Energy Transition.
| (in milioni di euro) | Ebitda Adj. Q1 2024 |
Ebitda Margin Adj. Q1 2024 |
Ebitda Adj. Q1 2025 |
Ebitda Margin Adj. Q1 2025 |
|---|---|---|---|---|
| Electrode Technologies | 25,3 | 27,3% | 24,0 | 22,5% |
| Water Technologies | 11,7 | 16,8% | 17,2 | 22,7% |
| Energy Transition | -0,6 | -2,3% | -1,8 | -10,2% |
| Totale | 36,4 | 19,2% | 39,4 | 19,7% |
Nel corso del primo trimestre 2025 De Nora ha registrato una crescita dell'EBITDA Adj. pari al 8,2%, l'incidenza sui ricavi è stata pari al 19,7%, con un incremento di circa 500 punti base rispetto al primo trimestre 2024.
Nel dettaglio, il segmento Electrode Technologies ha riportato un EBITDA Adj. pari a euro 24,0 milioni, con un'incidenza sui ricavi pari al 22,5% (27,3% nel primo trimestre 2024). La variazione rispetto al primo trimestre 2024 riflette principalmente un diverso mix dei ricavi, in termini di prodotti, geografie e mercati. Tale variazione
3 WTS: Water Technologies Systems

nel mix dei ricavi si era già verificata a partire dal secondo trimestre 2024. Il dato al 31 marzo 2025 risulta superiore agli ultimi tre trimestri del 2024, evidenziando il già descritto recupero di efficienza operativa.
Il segmento Water Technologies ha registrato un EBITDA Adj. pari a euro 17,2 milioni, in crescita del 47% rispetto al primo trimestre 2024, con una incidenza sui ricavi pari al 22,7% (16,8% nel primo trimestre 2024). L'evoluzione favorevole della marginalità rispecchia le performance sia della linea Pools, che ha beneficiato di una rilevante espansione dei volumi, sia della linea WTS. Quest'ultima beneficia a sua volta di una maggiore incidenza dei ricavi relativi ai servizi aftermarket, dell'ottimizzazione delle strutture operative in seguito alla dismissione del business Marine, e di un provento one-off relativo alla cessione del business fracking in Nord America (pari circa a euro 1 milione).
Il segmento Energy Transition, infine, ha riportato un EBITDA Adj. negativo per euro 1,8 milioni (-0,6 nel primo trimestre 2024). L'evoluzione del dato riflette i minori ricavi, ed inoltre, accantonamenti per rischi ed oneri relativi ad un cliente italiano; al netto di tali accantonamenti l'EBIDTA Adj. sarebbe risultato sostanzialmente a breakeven, evidenziando il già descritto recupero di efficienza operativa.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2025 mostra disponibilità nette per euro 27,8 milioni (euro 9,4 milioni al 31 marzo 2024). L'evoluzione rispetto al dato del 31 dicembre 2024 (euro 67,1 milioni) riflette principalmente la fisiologica espansione del Capitale Circolante Netto, tipica dei primi trimestri dell'esercizio.
In data 8 gennaio 2025 De Nora ha reso noto che con l'introduzione dell'art. 2 della Legge 5 marzo 2024, n. 21, il quale ha modificato la soglia di capitalizzazione per la qualificazione delle Piccole Medie Imprese (PMI) da 500 milioni a 1 miliardo di euro, la Società risulta qualificabile come "PMI" ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera wquater.1) del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF"), essendo la capitalizzazione, calcolata sulla base delle sole azioni ordinarie quotate, inferiore alla soglia di 1 miliardo di euro. Di conseguenza, ai fini degli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti ai sensi dell'art. 120 del TUF, trova ora applicazione la soglia del 5% del capitale votante anziché del 3%.
In data 27 gennaio 2025, De Nora ha firmato due contratti di collaborazione e ricerca con le aziende saudite ACWA Power e Saudi Water Authority, in occasione degli incontri bilaterali siglati tra l'Italia e il Regno dell'Arabia Saudita. In dettaglio, gli accordi strategici che vedono coinvolta De Nora sono finalizzati ad incentivare la circular economy, l'innovazione e la transizione energetica, contribuendo alla Vision e al raggiungimento degli obiettivi 2030 dell'Arabia Saudita.
In data 13 marzo 2025 De Nora ha annunciato di aver siglato un contratto con un importante player giapponese per la fornitura di un impianto per il recupero del litio dalle batterie esauste, contribuendo con le proprie tecnologie all'economia circolare delle materie prime critiche e alla transizione energetica. De Nora partecipa attivamente alla filiera produttiva delle batterie al litio, fornendo elettrodi e servizi di manutenzione dei rivestimenti catalitici, per la produzione di lamine di rame utilizzate come conduttori di corrente nelle batterie al litio. La rapida crescita della domanda di batterie al litio si confronta con la disponibilità limitata di litio e il pesante impatto della sua estrazione in termini di impronta carbonica; questi fattori hanno condotto allo sviluppo di diversi processi

per il recupero del litio dalle batterie esauste, risolvendo il problema della disponibilità di questo metallo e l'impronta carbonica di queste batterie.
In data 14 marzo 2025 De Nora ha annunciato che l'iniziativa Science Base Target (SBTi) ha validato gli obiettivi di riduzione dei gas serra (GHG) e di utilizzo di energia rinnovabile per il 2030 dell'azienda, come basati su dati scientifici e allineati con l'Accordo di Parigi delle Nazioni Unite, per limitare l'aumento della temperatura globale a 1,5 gradi Celsius. In particolare, De Nora, nell'ambito del proprio Piano di Sostenibilità al 2030, avviato a dicembre del 2023, ha fissato l'obiettivo di ridurre le proprie emissioni GHG Scopo 1 e Scopo 2 del 50% rispetto al 2022 (baseline di riferimento), e l'intensità delle emissioni GHG di Scopo 3 del 52,0% per Gross Profit entro il 2030, rispetto al 2022. Inoltre, De Nora si impegna ad aumentare l'approvvigionamento annuale di energia elettrica da fonti rinnovabili al 100% entro il 2030.
In data 17 aprile 2025, De Nora ha inaugurato, alla presenza dell'Amministratore Delegato di De Nora Tech, Michael Carroll, e delle autorità locali, un nuovo Centro di Innovazione in America, destinato a essere la culla dell'innovazione tecnologica di De Nora negli Stati Uniti. Il nuovo centro segna un altro importante investimento nel Paese e conferma l'importanza strategica dell'America nel piano di espansione internazionale del Gruppo. Il nuovo Centro rafforza ulteriormente le attività di innovazione di De Nora, che sono sempre state all'avanguardia e un motore fondamentale per la crescita. Rispondendo alle esigenze dei suoi clienti americani in termini di soluzioni avanzate, è l'ultima aggiunta ai cinque centri di ricerca già attivi in Italia, Stati Uniti e Giappone.
La nuova struttura si concentrerà sullo sviluppo di prodotti e tecnologie e potenzierà le capacità produttive degli elettrodi DSA® per l'industria del cloro-alcali e degli elettrodi a diffusione di gas (GDE) per processi innovativi. Inoltre, consentirà lo sviluppo di tecnologie fondamentali per le celle a combustibile e l'elettrolisi dell'acqua, nonché di una vasta gamma di nuove tecnologie, come la conversione della CO2 e la produzione di sostanze chimiche speciali. Il centro, che inizialmente occuperà una superficie di quasi 1.000 metri quadrati, è direttamente collegato allo stabilimento di produzione situato a Mentor, Ohio, e ha già un piano per la sua ulteriore espansione. Avrà una capacità produttiva fino a 18.000 m2/anno di GDE e 30.000 m2/anno di elettrodi DSA®.
In data 29 aprile 2025, l'Assemblea ordinaria degli Azionisti ha deliberato di approvare la distribuzione di un dividendo unitario pari a euro 0,104 per ciascuna azione avente diritto, per un importo complessivo pari a euro 20.664.689,14, al lordo delle ritenute di legge, corrispondente ad un pay-out di circa il 25% dell'utile netto consolidato, mediante l'utilizzo dell'utile di esercizio. Data di stacco del dividendo sarà il 19 maggio 2025, data di messa in pagamento il 21 maggio 2025 e data di legittimazione al pagamento del dividendo (c.d. record date), ai sensi dell'art. 83-terdecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF"), il 20 maggio 2025. L'Assemblea ha altresì deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Società per il triennio 2025-2027, che resterà in carica fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2027, composto da: Maria Giovanna Calloni, Federico De Nora, Paolo Dellachà, Mario Cesari, Anna Chiara Svelto, Stefano Venier, Luca Passa, Elisabetta Oliveri, Michelangelo Mantero, Giorgio Metta, Alessandro Garrone e Alice Vatta. L'Assemblea ha inoltre confermato Federico De Nora quale Presidente del Consiglio di Amministrazione.

In data 29 aprile 2025, il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A. ha nominato Paolo Dellachà Amministratore Delegato, conferendogli – in qualità di Chief Executive Officer (CEO), ovvero principale responsabile della gestione della Società e, come tale, incaricato altresì dell'istituzione e del mantenimento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e in continuità con l'assetto precedente – i poteri di amministrazione della Società, a eccezione di quelli attribuiti al Consiglio di Amministrazione dalla normativa applicabile, dallo statuto o mantenuti nell'ambito delle proprie competenze.
Il Consiglio di Amministrazione, in linea con le disposizioni del Codice di Corporate Governance, ha inoltre istituito i Comitati endoconsiliari e nominato i relativi componenti. Il Consiglio ha, in particolare, confermato l'istituzione del Comitato Controllo, Rischi ed ESG, del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate e del Comitato Strategie.
Con riferimento al Progetto Gigafactory a Cernusco sul Naviglio, in Italia, i lavori proseguono in linea con quanto programmato; l'avvio delle attività operative è previsto per il 2026. Questo sito rappresenterà il principale hub produttivo di tutte le nostre Business Unit in Italia. Riguardo ai fondi IPCEI assegnati al progetto, sono stati rivisti i flussi economici e finanziari in considerazione delle attuali condizioni del mercato dell'idrogeno verde. Le interlocuzioni con le autorità competenti sono già state avviate.
Con riferimento all'evoluzione del business nel corso del 2025, considerati i risultati in crescita e positivi conseguiti nel primo trimestre, il livello del backlog al 31 marzo 2025 e l'evoluzione attesa dei diversi mercati di riferimento, ed anche tenendo presente l'elevata volatilità che continua a caratterizzare lo scenario macroeconomico e geopolitico globale, si conferma la guidance per l'esercizio in corso annunciata in data 19 marzo 2025.
I ricavi del Gruppo sono attesi crescere nel 2025 low single-digit4 , trainati dalla crescita mid single-digit5 del segmento di business Water Technologies e dall'incremento high single-digit6 atteso per il business Energy Transition, a fronte di un andamento leggermente decrescente del segmento Electrode Technologies. I ricavi consolidati sono previsti crescere sequenzialmente nel corso dei prossimi trimestri con una maggiore concentrazione nella seconda parte dell'esercizio.
Con riferimento alla marginalità operativa, l'EBITDA Adj. margin è atteso circa pari al 17%.
Il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Nomine e Remunerazione, ha approvato il regolamento relativo al primo ciclo del nuovo sistema di incentivazione variabile Performance Shares Plan per il periodo 2025-2027, approvato dall'Assemblea degli Azionisti in data 29 aprile 2025.
Inoltre, a seguito della intervenuta scadenza per decorrenza del mandato dell'organismo precedentemente costituito, ha nominato quali membri dell'Organismo di Vigilanza della Società di cui al D. Lgs. 231/2001, Gianluca Sardo (Presidente), Giuliana Maria Converti e Claudio Vitacca. L'Organismo di Vigilanza resterà in carica sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2027.
4 Low single-digit: a singola cifra bassa
5 Mid single-digit: a singola cifra media
6 High single-digit: a singola cifra alta

Infine, il Consiglio di Amministrazione ha, previo parere favorevole del Comitato Controllo Rischi e ESG, ha approvato la nuova versione del Codice Etico di Gruppo, che include tra gli altri l'Employer Value Proposition, e rinnovato il Comitato Etico confermando i membri Federico De Nora (Presidente), Silvia Bertini e Graziano Marcuccio, che resteranno in carica sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2027.
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Alle ore 9:00 CET di oggi, si terrà una conference call per illustrare ad analisti finanziari e investitori i risultati del primo trimestre 2025. La presentazione potrà essere seguita tramite webcasting sul sito web della Società (www.denora.com). In concomitanza con l'avvio della conference call, nella sezione Investor Relations/Risultati Finanziari del sito e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , verrà inoltre reso disponibile il materiale di supporto alla presentazione.
Si riportano di seguito alcuni eventi di interesse previsti per i prossimi mesi:
Per ulteriori informazioni, si rinvia al Calendario Finanziario 2025, pubblicato in data 28 gennaio 2025, e disponibile sul sito web della società, all'indirizzo www.denora.com.
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Il presente comunicato stampa illustra i risultati consolidati del primo trimestre 2025 (non sottoposti a revisione contabile). I risultati del trimestre, unitamente ai principali trend di business, rappresentano una sintesi Bilancio Consolidato Intermedio abbreviato dei primi tre mesi del 2025, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora in data 13 maggio 2025.
Il Bilancio Consolidato Intermedio abbreviato dei primi tre mesi del 2025 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede della Società e presso Borsa Italiana, a disposizione di chiunque ne farà richiesta e sarà inoltre disponibile sul sito internet della Società – www.denora.com - nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , nel rispetto dei termini di legge.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luca Oglialoro, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154-bis del TUF che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Questo comunicato contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements") che sono soggette a rischi, incertezze e ipotesi difficili da prevedere perché si riferiscono a eventi e dipendono da circostanze che si verificheranno in futuro. Molti di questi rischi e incertezze si riferiscono a fattori che esulano dalla capacità dell'azienda di controllare o stimare con precisione, come le future condizioni di mercato, le fluttuazioni valutarie, il comportamento di altri partecipanti al mercato, le azioni delle autorità di regolamentazione e altri fattori. Pertanto, i risultati effettivi di Industrie De Nora possono differire materialmente e negativamente da quelli

espressi o impliciti in qualsiasi dichiarazione previsionale. I fattori che potrebbero causare o contribuire a tali differenze includono, ma non sono limitati a, condizioni economiche a livello globale, sviluppi sociali, politici, economici e normativi o cambiamenti nelle tendenze o condizioni economiche o tecnologiche in Italia e a livello internazionale. Di conseguenza, Industrie De Nora non rilascia alcuna dichiarazione, espressa o implicita, in merito alla conformità dei risultati effettivi con quelli previsti nelle dichiarazioni previsionali. Eventuali dichiarazioni previsionali fatte da o per conto di Industrie De Nora si riferiscono solo alla data in cui sono state fatte. Industrie De Nora non si impegna ad aggiornare le dichiarazioni previsionali per riflettere eventuali cambiamenti nelle aspettative di Industrie De Nora in merito o eventuali cambiamenti in eventi, condizioni o circostanze su cui si basa tale dichiarazione. Il lettore dovrebbe, tuttavia, consultare eventuali ulteriori informazioni che Industrie De Nora può fare nei documenti che deposita presso la Consob e con Borsa Italiana.
Nel presente documento, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), vengono presentate alcune grandezze derivate da queste ultime ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures) in linea con le linee guida dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance (Orientamenti ESMA/2015/1415, adottati dalla Consob con Comunicazione n. 92543 del 3 dicembre 2015) pubblicati in data 5 ottobre 2015. Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS.
Le informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie sono state redatte conformemente ai Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea.
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Industrie De Nora S.p.A. è una multinazionale italiana fondata nel 1923 e quotata su Euronext Milan. Leader globale nei processi elettrochimici e nelle tecnologie per la gestione delle risorse idriche, offre prodotti e servizi che abilitano processi industriali nei settori del cloro-soda, dell'elettronica, delle batterie, del trattamento acque (municipali e industriali) e dell'idrogeno verde. Con una presenza operativa che abbraccia diverse aree geografiche, dalle Americhe all'Europa, dagli Emirati Arabi Uniti all'Asia, De Nora fornisce soluzioni su misura, rispondendo con efficacia e affidabilità alle esigenze del mercato. Attenta agli aspetti ESG, adotta principi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale in tutte le sue attività.
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| Valori in migliaia di Euro | 31 marzo 2024 | 31 marzo 2025 |
|---|---|---|
| Ricavi | 189.131 | 200.396 |
| Crescita anno su anno (%) | -12,8% | 6,0% |
| Royalties e commissioni | (1.977) | (1.751) |
| Costo del venduto | (120.785) | (129.470) |
| Costi di vendita | (8.069) | (7.986) |
| Costi generali ed amministrativi | (11.991) | (12.839) |
| Costi di ricerca e sviluppo | (3.959) | (3.031) |
| Altri (costi) e ricavi operativi | 945 | (463) |
| Costi Corporate | (7.576) | (8.882) |
| EBITDA | 35.719 | 35.974 |
| Margine (%) | 18,9% | 18,0% |
| Ammortamenti | (8.186) | (9.102) |
| Risultato Operativo (EBIT) | 27.533 | 26.872 |
| Margine (%) | 14,6% | 13,4% |
| Proventi / (Oneri) finanziari netti | (334) | (2.181) |
| Risultato prima delle imposte | 27.199 | 24.691 |
| Imposte sul reddito | (9.181) | (8.723) |
| Risultato Netto di periodo | 18.018 | 15.968 |
| Attribuibile a: | ||
| Soci della controllante | 17.880 | 15.801 |
| Partecipazioni di terzi | 138 | 167 |
| EBITDA | 35.719 | 35.974 |
| (Oneri) e proventi non ricorrenti | (716) | (3.426) |
| EBITDA Adjusted | 36.435 | 39.400 |
| Risultato Operativo (EBIT) | 27.533 | 26.872 |
| (Oneri) e proventi non ricorrenti | (716) | (3.426) |
| Risultato Operativo (EBIT) Adjusted | 28.249 | 30.298 |
| 18.018 | 15.968 | |
| Risultato Netto di periodo | ||
| (Oneri) e proventi non ricorrenti | (716) 180 |
(3.426) 530 |
| Effetto fiscale su poste non ricorrenti Risultato Netto di periodo Adjusted |
18.554 | 18.864 |

| Valori in migliaia di Euro | 31 dicembre 2024 | 31 dicembre 2025 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| % | % | ||||
| Crediti commerciali | 173.522 | 174.477 | |||
| Debiti commerciali | (116.799) | (86.520) | |||
| Magazzino | 255.452 | 259.576 | |||
| Lavori in corso, al netto degli acconti/anticipi | 36.414 | 32.734 | |||
| Capitale circolante operativo netto | 348.589 | 39,3 | 380.267 | 40,8 | |
| Altre attività / (passività) correnti | (78.243) | (65.803) | |||
| Capitale circolante netto | 270.346 | 30,5 | 314.464 | 33,7 | |
| Avviamento e immobilizzazioni immateriali | 115.959 | 110.987 | |||
| Immobilizzazioni materiali | 291.784 | 293.928 | |||
| Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto | 236.751 | 236.751 | |||
| Attivo non corrente | 644.494 | 72,7 | 641.666 | 68,9 | |
| Benefici ai dipendenti | (25.935) | (2,9) | (25.191) | (2,7) | |
| Fondi rischi | (19.877) | (2,2) | (20.275) | (2,2) | |
| Attività / (Passività) per imposte differite | 9.451 | 1,1 | 10.799 | 1,2 | |
| Altre attività / (passività) non correnti | 8.523 | 1,0 | 10.391 | 1,1 | |
| Capitale investito netto | 887.002 | 100,0 | 931.854 | 100,0 | |
| Coperto da: | |||||
| Indebitamento finanziario a m/l termine | (140.638) | (138.371) | |||
| Indebitamento finanziario a breve termine | (18.645) | (21.755) | |||
| Attività finanziarie e derivati | 10.510 | 8.801 | |||
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 215.857 | 179.146 | |||
| Disponibilità finanziarie nette (indebitamento finanziario netto) - ESMA |
67.084 | 7,6 | 27.821 | 3,0 | |
| Fair value degli strumenti finanziari | (303) | 199 | |||
| Disponibilità finanziarie nette (indebitamento finanziario netto) |
66.781 | 7,5 | 28.020 | 3,0 | |
| Patrimonio netto di spettanza di azionisti terzi | (7.256) | (0,8) | (8.055) | (0,9) | |
| Patrimonio netto di spettanza della Capogruppo | (946.527) | (106,7) | (951.819) | (102,1) | |
| Totale mezzi propri e di terzi | (887.002) | (100,0) | (931.854) | (100,0) |

| Valori in migliaia di Euro | 31 marzo 2024 | 31 marzo 2025 |
|---|---|---|
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Utile/(Perdita) dell'esercizio | 18.018 | 15.968 |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamento di attività materiali e immateriali | 8.186 | 9.102 |
| Altri Benefici ai dipendenti basati su azioni | 183 | 250 |
| Oneri finanziari | 4.523 | 7.615 |
| Proventi finanziari | (4.189) | (5.434) |
| (Utili) perdite dalla vendita di attività materiali e immateriali | (1) | (840) |
| Imposte sul reddito di esercizio | 9.181 | 8.723 |
| Variazione delle rimanenze | (14.594) | (7.870) |
| Variazione dei crediti commerciali e dei lavori in corso su ordinazione | (20.255) | (1.516) |
| Variazione dei debiti commerciali | (11.457) | (28.962) |
| Variazione degli altri crediti/debiti | (5.889) | (9.883) |
| Variazione dei fondi e dei benefici ai dipendenti | (874) | 213 |
| Liquidità generata dall'attività operativa | (17.168) | (12.634) |
| Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati | (3.897) | (3.510) |
| Interessi attivi netti e altri proventi finanziari incassati | 2.105 | 4.451 |
| Imposte sul reddito pagate | (5.350) | (14.756) |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa | (24.310) | (26.449) |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Incassi dalla vendita di attività materiali e immateriali | 371 | 1.036 |
| Investimenti in Immobili, Impianti e Macchinari | (10.301) | (11.415) |
| Investimenti in attività immateriali | (1.212) | (1.262) |
| (Investimenti in)/Disinvestimenti di attività finanziarie | 2.061 | 615 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di investimento | (9.081) | (11.026) |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività finanziaria | ||
| Aumenti/(Rimborsi) di capitale | 500 | 800 |
| Acquisto Azioni proprie | (22.458) | - |
| Accensione di finanziamenti | 11.977 | 3.116 |
| (Rimborsi) di finanziamenti | (6) | (254) |
| Canoni di locazione pagati | (993) | (944) |
| Aumento (diminuzione) di altre passività finanziarie | (2) | (2) |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività finanziaria | (10.982) | 2.716 |
| Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | (44.373) | (34.759) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al primo gennaio | 198.491 | 215.857 |
| Effetto della fluttuazione cambi sulle disponibilità liquide | (13) | (1.952) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 31 marzo | 154.105 | 179.146 |
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