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Banco di Desio e della Brianza

Earnings Release May 8, 2025

4507_rns_2025-05-08_d7bd672c-7679-4419-88c0-c3893862a08c.pdf

Earnings Release

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COMUNICATO STAMPA

RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2025

Utile netto consolidato del primo trimestre pari ad Euro 37,0 mln (-5,5% rispetto al Q1 2024) confermando solida redditività, nonostante il ribasso dei tassi, con ROE al 9,9%

Margine operativo pari a Euro 60,9 mln (Euro 74,9 mln al Q1 2024) sostenuto dalla performance delle commissioni nette (+2,1%) Cost income al 59,0% e NPE ratio al 3,2%

Buon livello di tutti gli indicatori di rischio

Ulteriore rafforzamento patrimoniale con CET 11 al 17,6% (+ 50 bps rispetto a YE 2024) e TCR al 18,3% (+ 50 bps)

Desio, 8 maggio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione del Banco di Desio e della Brianza S.p.A. ha approvato la "Relazione finanziaria trimestrale consolidata al 31 marzo 2025". Nella tabella seguente si riassumono i principali indicatori economici e patrimoniali di periodo.

REDDITIVITÀ  Utile netto consolidato pari a 37,0 milioni di euro (ex 39,1 milioni di euro al Q1 2024)
 Buona redditività (ROE annualizzato al 9,9%) con costo del rischio pari a 15 bps2
 Margine Operativo pari a 60,9 milioni di euro con commissioni nette in aumento (+1,1 milioni di euro
di interesse
 Cost income ratio3 al 59,0% (56,7% al Q1 2024)
e +2,1%) e margine di interesse in riduzione del 6,6% influenzato dalla dinamica negativa dei tassi
SOSTEGNO
ALL'ECONOMIA
 Impieghi verso la clientela ordinaria in crescita a 12,1 miliardi di euro (+0,2% rispetto a YE 2024)
 Raccolta diretta pari ad Euro 15,4 miliardi (-2,7%)4
 Raccolta indiretta in crescita pari ad Euro 22,7 miliardi (+0,5%, di cui clientela ordinaria in aumento
dell'1,2%)
AFFIDABILITA'  Incidenza dei crediti deteriorati: NPL ratio lordo al 3,2% e netto all'1,7% (rispettivamente pari al 3,1%
e all'1,6% a YE 2024)
 Livelli di coverage sui crediti deteriorati5 pari al 49,9% (ex 50,4%); coverage sui crediti deteriorati al
all'1,00% (ex 1,02 %)
 Stabilità finanziaria confermata con indicatore LCR a 196,1% (ex 191,6%) e NSFR1 al 134,6% (ex
137,3%)
netto delle garanzie pubbliche MCC e SACE pari al 56,1% (ex 57,3%) con copertura dei bonis pari
 Continuo rafforzamento di Banco Desio confermato dal rating "investment grade" (BBB-) attribuito
da S&P Global Ratings ("S&P") in data 5 marzo 2025
SOLIDITÀ Coefficienti7 Banco Desio Brianza Gruppo Banco Desio Gruppo Brianza Unione8
PATRIMONIALE 1 6 CET 1 19,6% 17,6% 12,6%
TIER 1 19,6% 17,6% 13,4%
Total Capital 20,5% 18,3% 15,1%
SOSTENIBILITÀ  Confermato Corporate rating SER assegnato dall'agenzia Standard Ethics in "EE / Strong", con
visione di lungo termine positiva
che posizionano sempre più Banco Desio tra le realtà best in class del settore di riferimento
Nel sito istituzionale di Banco Desio (bancodesio.it/it/esg-e-sostenibilita/obiettivi/le-nostre-ambizioni)
in cui sono riportati i rating/score assegnati dalle più accreditate agenzie di rating di sostenibilità

1 I requisiti patrimoniali e i relativi coefficienti sono determinati in applicazione del nuovo framework prudenziale previsto dal Regolamento (UE) n. 1623/2024 (c.d. Regolamento CRR3) e sono soggetti a ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione di Banco Desio e del Consiglio degli Accomandatari di Brianza Unione, e conseguente comunicazione al mercato, entro il termine del 30 giugno 2025 che è stato stabilito per l'invio all'Autorità di Vigilanza delle segnalazioni Corep sui Fondi Propri al 31 marzo 2025, a completamento delle attività di predisposizione delle stesse.

2 Valore annualizzato, calcolato come rapporto tra le rettifiche nette di valore su crediti del periodo ("Costo del credito" del Conto Economico Riclassificato) normalizzate e il totale delle esposizioni per cassa verso la clientela al netto delle rettifiche di valore.

3 Con riferimento alle sole poste ricorrenti.

4 Incluse operazioni di pronti contro termine di raccolta con clientela istituzionale per Euro 838 milioni (Euro 1,2 miliardi al 31 dicembre 2024).

5 I valori riportati sono lordizzati dell'importo relativo al minor fair value dei crediti acquisiti impaired dal ramo sportelli "Lanternina".

6 A conclusione del provvedimento SREP, pubblicato nel gennaio 2025, risultano invariati i requisiti di capitale richiesti per il Gruppo "CRR" Brianza Unione a livello consolidato nel seguito riportati: CET1 ratio pari al 7,60%, vincolante - ai sensi dell'art. 67-ter TUB - nella misura del 5,10% (di cui 4,50% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,60% a fronte dei requisiti aggiuntivi) e per la parte restante dalla componente di riserva di conservazione del capitale, Tier1 ratio pari al 9,30%, vincolante nella misura del 6,80% (di cui 6,00% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,80% a fronte dei requisiti aggiuntivi) e per la parte restante dalla componente di riserva di conservazione del capitale e Total Capital ratio pari all'11,50%, vincolante nella misura dell'9,00% (di cui 8,00% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 1,00% a fronte dei requisiti aggiuntivi) e per la parte restante dalla componente di riserva di conservazione del capitale. Il Gruppo è inoltre tenuto al rispetto del coefficiente di riserva di capitale a fronte del rischio sistemico (SyRB) stabilito al 31 marzo 2025 nella misura dello 0,5% delle esposizioni ponderate per il rischio di credito e di controparte verso i residenti in Italia; tale requisito aggiuntivo di CET1 rispetto agli RWA determinati risulta pari a 0,41%.

7 In applicazione della disposizione transitoria prevista dall'art. 468 comma del Regolamento UE 575/2013 modificato dal Regolamento UE 1623/2024.

8 I ratio consolidati a livello di Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A., società controllante che detiene il 51,20% delle azioni di Banco di Desio e della Brianza S.p.A. in circolazione alla data di riferimento, sono stati calcolati in base alle disposizioni degli articoli 11, paragrafi 2 e 3 e 13, paragrafo 2, del Regolamento CRR.

Il Consiglio di Amministrazione del Banco di Desio e della Brianza S.p.A., riunitosi in data 8 maggio 2025, ha approvato la "Relazione finanziaria trimestrale consolidata al 31 marzo 2025" (di seguito anche "Relazione"), predisposta su base volontaria.

La Relazione è stata predisposta anche per le finalità di determinazione del risultato del periodo ai fini del calcolo dei fondi propri e dei coefficienti prudenziali.

Per quanto riguarda i criteri di rilevazione e valutazione, la Relazione è redatta in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS in vigore alla data di riferimento come di seguito riportato nella sezione "Criteri di redazione".

Si richiama la specifica informativa dedicata alla descrizione del contesto di riferimento in cui è stata predisposta la presente informativa finanziaria, condizionata dalle tensioni geo-politiche a livello internazionale, nonché delle incertezze e dei rischi significativi a questo correlati che possono avere un impatto anche significativo sui risultati previsti che dipendono da molti fattori al di fuori del controllo del management.

Gli importi delle tabelle e degli schemi della Relazione sono espressi in migliaia di euro.

I prospetti contabili della presente Relazione sono soggetti a revisione contabile limitata da parte di KPMG S.p.A. per la computabilità del risultato intermedio nei fondi propri.

I saldi esposti negli schemi di bilancio e nelle relative tabelle di dettaglio per il periodo di riferimento includono gli effetti derivanti dall'acquisizione di Dynamica Retail S.p.A., nonché della sua controllata Dynamica Retail Agenzia in Attività Finanziaria S.r.l., che è stata realizzata il 1° giugno 2024.

***

Dati di sintesi e indici patrimoniali, economici e finanziari

Tabella 1 – Valori patrimoniali

Risultati del periodo
Dati di sintesi e indici patrimoniali, economici e finanziari
Gli indicatori alternativi di performance (IAP) esposti nella presente Relazione sono stati individuati per facilitare
la comprensione della performance del Gruppo Banco Desio. Gli IAP non sono previsti dai principi contabili
internazionali, rappresentano informazioni supplementari rispetto alle misure definite in ambito IAS/IFRS e non
sono in alcun modo sostitutivi di queste ultime.
Per ciascun IAP, laddove necessario, è fornita evidenza della formula di calcolo e le grandezze utilizzate sono
desumibili dalle informazioni contenute nelle relative tabelle e/o negli schemi di bilancio riclassificati contenuti
nella presente Relazione.
I suddetti indicatori si basano sulle linee guida dell'European Securities and Markets Authority (ESMA) del 5
ottobre 2015 (ESMA/2015/1415), incorporate nella Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015.
Aderendo alle indicazioni contenute nell'aggiornamento del documento "ESMA 32-51-370 – Questions and
answers – ESMA Guidelines on Alternative Performance Measures (APMs)", pubblicato il 17 aprile 2020, non è
stata apportata alcuna modifica agli IAP né sono stati introdotti nuovi indicatori ad hoc per evidenziare in modo
separato gli effetti delle crisi geo-politiche internazionali e all'epidemia da Covid-19.
Tabella 1 – Valori patrimoniali
31.03.2025 31.12.2024 Variazioni
Importi in migliaia di euro ass. %
Totale attiv
o
18.331.084 18.633.459 -302.375 -1,6%
Attiv
ità finanziarie
4.314.122 4.289.496 24.626 0,6%
Cassa e disponibilità liquide (1) 743.968 1.019.658 -275.690 -27,0%
erso banche (2)
Crediti v
387.056 402.347 -15.291 -3,8%
erso clientela (2)
Crediti v
di cui Crediti verso clientela ordinaria
12.060.205
12.060.205
12.036.529
12.036.529
23.676
23.676
0,2%
0,2%
ità materiali (3)
Attiv
230.951 230.253 698 0,3%
Attiv
ità immateriali
41.631 42.016 -385 -0,9%
Debiti v
erso banche
746.751 798.673 -51.922 -6,5%
erso clientela (4) (5)
Debiti v
12.640.668 13.222.342 -581.674 -4,4%
Titoli in circolazione 2.747.298 2.584.873 162.425 6,3%
Patrimonio (incluso l'Utile di periodo) 1.476.013 1.447.546 28.467 2,0%
Raccolta indiretta totale 22.657.507 22.534.481 123.026 0,5%
di cui Raccolta indiretta da clientela ordinaria
di cui Raccolta indiretta da clientela istituzionale
14.569.621
8.087.886
14.396.060
8.138.421
173.561
-50.535
1,2%
-0,6%
(1)
Alla
data
del
31marzo
2025
nella
voce
Cassa
e
disponibilità
liquide
risultano
contabilizzati
i
conti
correnti,
i
depositi
a
mantenimento della Riserva obbligatoria, investita in depositi overnight (0,9 miliardi di euro alla fine del periodo precedente).
vista
e
l'importo
a
vista
di
0,6
miliardi
di
euro
relativo
alla
liquidità eccedente
rispetto
all'impegno
di
(2)
in
base
alla
Circolare
262
il
saldo
della
voce
da
schema
di
bilancio
include
i
titoli
di
debito
Held
to
collect
(HTC)
rilevati
include i conti correnti e depositi a vista rilevato nella voce Cassa e disponibilità liquide.
al
costo
ammortizzato,
che
nei
presenti
dati
di
sintesi
sono
esposti
tra
le
attività
finanziarie
e
non
(3)
il
saldo
della
voce
al
31dicembre
2024
include
i
diritto
d'uso
(RoU
Asset)
pari
a
Euro
58,2
milioni
a
fronte
dei
contratti
di
leasing
operativo
rientranti
nell'ambito
di
applicazione
del
principio
contabile
IFRS16
Leases
entrato in vigore a partire dal 1° gennaio 2019.
(4) il saldo della voce non include la passività rilevata nella voce Debiti verso clientela dello schema di bilancio a fronte dei contratti di leasing operativo rientranti nell'ambito di applicazione del principio contabile IFRS16.
(5) Incluse operazioni di pronti contro termine di raccolta con clientela istituzionale per Euro 838 milioni (Euro 1,2 miliardi al 31 dicembre 2024)
Tabella 2 – Valori economici (6)
31.03.2025 31.03.2024 Variazioni
Importi in migliaia di euro ass. %
Prov
enti operativ
i
148.613 156.425 -7.812 -5,0%
di cui Margine di interesse 90.004 96.334 -6.330 -6,6%
Oneri operativ
i
87.732 81.480 6.252 7,7%
Risultato della gestione operativ
a
60.881 74.945 -14.064 -18,8%
Oneri relativ
i al sistema bancario
0 7.155 -7.155 -100,0%
Risultato corrente al netto delle imposte 36.650 41.914 -5.264 -12,6%
Risultato non ricorrente al netto delle imposte 0 -2.774 2.774 -100,0%
Utile (perdita) di periodo di pertinenza della Capogruppo 36.992 39.140 -2.148 -5,5%
(6) da Conto economico riclassificato.

Tabella 2 – Valori economici (6)

di cui Crediti verso clientela ordinaria
12.060.205
12.036.529
23.676
0,2%
Titoli in circolazione
2.747.298
2.584.873
162.425
6,3%
Patrimonio (incluso l'Utile di periodo)
1.476.013
1.447.546
28.467
2,0%
Raccolta indiretta totale
22.657.507
22.534.481
123.026
0,5%
di cui Raccolta indiretta da clientela ordinaria
14.569.621
14.396.060
173.561
1,2%
di cui Raccolta indiretta da clientela istituzionale
8.087.886
8.138.421
-50.535
-0,6%
mantenimento della Riserva obbligatoria, investita in depositi overnight (0,9 miliardi di euro alla fine del periodo precedente).
include i conti correnti e depositi a vista rilevato nella voce Cassa e disponibilità liquide.
entrato in vigore a partire dal 1° gennaio 2019.
(5) Incluse operazioni di pronti contro termine di raccolta con clientela istituzionale per Euro 838 milioni (Euro 1,2 miliardi al 31 dicembre 2024)
Tabella 2 – Valori economici (6)
31.03.2025
31.03.2024
Variazioni
ass.
%
Importi in migliaia di euro
Prov
enti operativ
i
148.613
156.425
-7.812
-5,0%
di cui Margine di interesse
90.004
96.334
-6.330
-6,6%
Oneri operativ
i
87.732
81.480
6.252
7,7%
Risultato della gestione operativ
a
60.881
74.945
-14.064
-18,8%
Oneri relativ
i al sistema bancario
0
7.155
-7.155
-100,0%
Risultato corrente al netto delle imposte
36.650
41.914
-5.264
-12,6%
Risultato non ricorrente al netto delle imposte
0
-2.774
2.774
-100,0%
Utile (perdita) di periodo di pertinenza della Capogruppo
36.992
39.140
-2.148
-5,5%

Tabella 3 – Indici patrimoniali, economici e di rischiosità

Tabella 3 – Indici patrimoniali, economici e di rischiosità
31.03.2025 31.12.2024 Variazioni
ass.
Patrimonio / Totale attiv
o
8,1% 7,8% 0,3%
Patrimonio / Crediti v
erso clientela
12,2% 12,0% 0,2%
Patrimonio / Debiti v
erso clientela
11,7% 10,9% 0,8%
Patrimonio / Titoli in circolazione 53,7% 56,0% -2,3%
ità di rischio ponderate (Common Equity Tier1) (7) (8)
Capitale primario di classe 1 (CET1) / Attiv
17,6% 17,1% 0,5%
(7) (8)
Totale capitale di classe 1 (T1) / Attiv
ità di rischio ponderate (Tier1)
17,6% 17,1% 0,5%
ità di rischio ponderate (Total capital ratio) (7) (8)
Totale Fondi Propri / Attiv
18,3% 17,8% 0,5%
Attiv
ità finanziarie / Totale attiv
o
23,5% 23,0% 0,5%
Crediti v
erso banche / Totale attiv
o
2,1% 2,2% -0,1%
Crediti v
erso clientela / Totale attiv
o
65,8% 64,6% 1,2%
Crediti v
erso clientela / Raccolta diretta da clientela
78,4% 76,1% 2,3%
Debiti v
erso banche / Totale attiv
o
4,1% 4,3% -0,2%
Debiti v
erso clientela / Totale attiv
o
Titoli in circolazione / Totale attiv
o
69,0%
15,0%
71,0%
13,9%
-2,0%
1,1%
Raccolta diretta da clientela / Totale attiv
o
83,9% 84,8% -0,9%
31.03.2025 31.03.2024 Variazioni
ass.
Oneri operativ
i / Prov
enti operativ
i (Cost/Income ratio)
59,0% 52,1% 6,9%
(Oneri operativ
i + Oneri relativ
i al sistema bancario) / Prov
enti operativ
i (Cost/Income ratio)
59,0% 56,7% 2,3%
Margine di interesse / Prov
enti operativ
i
60,6% 61,6% -1,0%
Risultato della gestione operativ
a / Prov
enti operativ
i
41,0% 47,9% -6,9%
Risultato corrente al netto delle imposte / Patrimonio - annulizzato (9)
(10)
9,9% 9,8% 0,1%
Utile d'esercizio / Patrimonio (9) (R.O.E.) - annulizzato (10)
(11)
9,9% 9,4% 0,5%
o (R.O.A.) - annulizzato (10)
Risultato corrente al lordo delle imposte / Totale attiv
1,2% 1,1% 0,1%
31.03.2025 31.12.2024 Variazioni
ass.
Sofferenze nette / Crediti v
erso clientela
0,3% 0,3% 0,0%
Crediti deteriorati netti / Crediti v
erso clientela
1,7% 1,6% 0,1%
% Copertura sofferenze 76,1% 76,2% -0,1%
% Copertura sofferenze al lordo delle cancellazioni 76,2% 76,4% -0,2%
% Copertura totale crediti deteriorati
% Copertura crediti deteriorati al lordo delle cancellazioni
49,9%
50,0%
50,4%
50,6%
-0,5%
-0,6%
% Copertura crediti in bonis 1,00% 1,02% -0,02%
Tabella 4 – Dati di struttura e produttività
31.03.2025 31.12.2024 Variazioni
ass. %
Numero dipendenti 2.531 2.535 -4 -0,2%
Numero filiali 277 281 -4 -1,4%
Importi in migliaia di euro
erso clientela per dipendente (12)
Crediti v
Raccolta diretta da clientela per dipendente (12)
4.761
6.075
4.887
6.418
-126
-343
-2,6%
-5,3%
31.03.2025 31.03.2024 Variazioni
ass. %
i per dipendente (12) - annualizzato (10)
Prov
enti operativ
a per dipendente (12) - annualizzato (10)
Risultato della gestione operativ
233
94
254
113
-21
-19
-8,3%
-16,8%

Tabella 4 – Dati di struttura e produttività

Variazioni
ass.
Tabella 4 – Dati di struttura e produttività
Variazioni
Numero filiali 277 281 -4 -1,4%
Importi in migliaia di euro
erso clientela per dipendente (12)
Crediti v
4.761 4.887 -126 -2,6%
Raccolta diretta da clientela per dipendente (12) 6.075 6.418 -343 -5,3%
31.03.2025 31.03.2024 Variazioni
ass. %
i per dipendente (12) - annualizzato (10)
Prov
enti operativ
233 254 -21 -8,3%
Risultato della gestione operativ
a per dipendente (12) - annualizzato (10)
94 113 -19 -16,8%
(7) Coefficienti patrimoniali consolidati calcolati in capo a Banco Desio. I ratios riferiti al perimetro di v igilanza prudenziale in capo a Brianza Unione al 31 marzo 2025 sono: Common
Equity Tier1 12,6%; Tier 1 13,4%; Total Capital Ratio 15,1%.
o framework prudenziale prev isto dal Regolamento (UE) n. 1623/2024 (c.d. Regolamento CRR3)
(8) I requisiti patrimoniali e i relativ
i coefficienti sono determinati in applicazione del nuov
e sono soggetti a ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione di Banco Desio e del Consiglio degli Accomandatari di Brianza Unione, e conseguente comunicazione al mercato, ità di
entro il termine del 30 giugno 2025 che è stato stabilito per l'inv io all'Autorità di Vigilanza delle segnalazioni Corep sui Fondi Propri al 31 marzo 2025, a completamento delle attiv
predisposizione delle stesse.
(9) al netto del risultato di periodo.
(10) al 31.03.2024 è riportato il dato consuntiv
o di fine esercizio 2024.
(11) il ROE annualizzato al 31.03.2025 non considera l'annualizzazione del Risultato netto di gestione non ricorrente.

Andamento economico consolidato

Tabella 5 – Conto economico consolidato riclassificato

Andamento economico consolidato
L'Utile di periodo è pari a 37,0 milioni di euro, in diminuzione rispetto al risultato del periodo precedente del 5,5%.
Tabella 5 – Conto economico consolidato riclassificato
Voci Variazioni
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 31.03.2024 Valore %
10+20 Margine di interesse 90.004 96.334 -6.330 -6,6%
70 Div
idendi e prov
enti simili
470 462 8 1,7%
40+50 Commissioni nette 53.327 52.243 1.084 2,1%
80+90+100+
110
Risultato netto delle attiv
ità e passiv
ità finanziarie
4.427 6.535 -2.108 -32,3%
230 Altri prov
enti/oneri di gestione
385 851 -466 -54,8%
Proventi operativi 148.613 156.425 -7.812 -5,0%
190 a Spese per il personale -58.651 -53.749 -4.902 9,1%
190 b Altre spese amministrativ
e
-25.619 -24.513 -1.106 4,5%
210+220 Rettifiche di v
alore nette su attiv
ità materiali e immateriali
-3.462 -3.218 -244 7,6%
Oneri operativi -87.732 -81.480 -6.252 7,7%
Risultato della gestione operativa 60.881 74.945 -14.064 -18,8%
130a+100a Costo del credito -4.621 -5.372 751 -14,0%
130 b Rettifiche di v
alore nette su titoli di proprietà
100 1.057 -957 -90,5%
140 Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni -29 5 -34 n.s.
200 a
200 b
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - impegni e garanzie rilasciate
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - altri
246 640 -394
909
-61,6%
n.s.
Oneri relativ
i al sistema bancario
166
0
-743
-7.155
7.155 -100,0%
250 Utili (Perdite) delle partecipazioni 99 50 49 98,0%
Risultato corrente al lordo delle imposte 56.842 63.427 -6.585 -10,4%
300 Imposte sul reddito dell'operativ
ità corrente
-20.192 -21.513 1.321 -6,1%
Risultato corrente al netto delle imposte 36.650 41.914 -5.264 -12,6%
Accantonamenti a fondi per rischi e oneri, altri accantonamenti, spese e ricav
i "una
tantum"
0 -4.145 4.145 -100,0%
Risultato non ricorrente al lordo delle imposte 0
-4.145
4.145 -100,0%
0 1.371
Imposte sul reddito da componenti non ricorrenti -1.371 -100,0%
Risultato non ricorrente al netto delle imposte 0
-2.774
2.774 -100,0%
330 Utile (Perdita) d'esercizio 36.650 39.140 -2.490 -6,4%
340 Utili (Perdita) di periodo di pertinenza di terzi -342 0 -342 n.s.
350 Utile (Perdita) di periodo di pertinenza della Capogruppo 36.992 39.140 -2.148 -5,5%

Proventi operativi

Le voci di ricavo caratteristiche della gestione operativa registrano un decremento di circa 7,8 milioni di euro (- 5,0%) rispetto al periodo di confronto, attestandosi a 148,6 milioni di euro. L'andamento è attribuibile alla riduzione del margine di interesse per 6,3 milioni di euro (-6,6%), che risente delle dinamiche dei tassi di mercato, del risultato netto delle attività e passività finanziarie per 2,1 milioni di euro (-32,3%) e degli altri proventi ed oneri di gestione per 0,5 milioni di euro (-54,9%), parzialmente compensato dalla crescita delle commissioni nette per 1,1 milioni di euro (+2,1%).

La voce dividendi si attesta infine a 0,5 milioni di euro in linea con il periodo di confronto.

Oneri operativi

L'aggregato degli oneri operativi, che include le spese per il personale, le altre spese amministrative e le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali, si attesta a circa 87,7 milioni di euro (81,5 milioni nel

periodo di raffronto), evidenziando un andamento in crescita rispetto al periodo di confronto rispettivamente di 4,9 milioni di euro (+9,1%), 1,1 milioni di euro (+4,5%) e 0,2 milioni di euro (+7,6%). L'andamento dell'aggregato esprime la contribuzione del ramo sportelli acquisito il 7 dicembre 2024 e della controllata Dynamica acquisita il 1° giugno 2024.

Risultato della gestione operativa

Il risultato della gestione operativa, conseguentemente, è pari a 60,9 milioni di euro, in riduzione rispetto al periodo di confronto (-18,8%).

Risultato corrente al netto delle imposte

Dal risultato della gestione operativa di 60,9 milioni di euro si perviene al risultato corrente al netto delle imposte di 36,6 milioni di euro, in calo del 12,6% rispetto ai 41,9 milioni di euro del periodo di confronto, in considerazione principalmente:

  • del costo del credito (dato dal saldo delle rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie al costo ammortizzato e dagli utili (perdite) da cessione o riacquisto di crediti), pari a circa 4,6 milioni di euro (circa 5,4 milioni di euro del periodo precedente);
  • delle rettifiche di valore nette su titoli di proprietà positive per 0,1 milioni di euro (positive per 1,0 nel periodo di confronto);
  • degli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri positivi per 0,4 milioni di euro (negativi per 0,1 milioni di euro nel periodo di confronto);
  • degli oneri relativi al sistema bancario nulli che erano pari a 7,2 milioni di euro nel periodo di confronto relativi al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (DGS), la cui contribuzione è terminata nell'anno 2024;
  • delle imposte sul reddito dell'operatività corrente pari a 20,2 milioni di euro (ex euro 21,5 milioni di euro).

Risultato della gestione non ricorrente al netto delle imposte

Al 31 marzo 2025 si registra un risultato della gestione non ricorrente nullo.

Nel periodo di confronto si registra un risultato della gestione non ricorrente negativo per circa 2,8 milioni di euro per effetto:

degli oneri relativi alla contribuzione straordinaria al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ("DGS") per 4,1 milioni di euro

al netto del relativo effetto fiscale positivo per 1,4 milioni di euro.

Risultato di periodo di pertinenza di terzi

Il risultato di periodo di pertinenza di terzi risulta negativo per 0,3 milioni di euro.

Risultato di periodo di pertinenza della Capogruppo

La somma del risultato corrente e non ricorrente, considerato il risultato di pertinenza di terzi, determina l'utile di periodo di pertinenza della Capogruppo al 31 marzo 2025 di 37,0 milioni di euro, in contrazione del 5,5% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio.

Tabella 6 – Raccordo tra schema di bilancio e conto economico riclassificato al 31.03.2025

Tabella 6 – Raccordo tra schema di bilancio e conto economico riclassificato al 31.03.2025
Da schema di Riclassifiche Prospetto
riclassificato
Voci bilancio
Effetti v
alutativ
i
Recupero Perdita attesa Amm.to per Utili (Perdite)
da cessione o
Acc.ti fondi rischi e oneri / Oneri di Riclassifiche Spese del Accantonament
i netti ai fondi
Imposte sul
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 crediti
deteriorati
imposte /
spese
su titoli al costo
ammortizzato
migliorie su
beni di terzi
riacquisto di altri acc.ti, spese e ricavi sistema IFRS16 - Leasing personale per rischi e oneri - reddito 31.03.2025
crediti "una tantum" altri
10+20
70
Margine di interesse
Div
idendi e prov
enti simili
90.435
470
-793 362 90.004
470
40+50 Commissioni nette 53.327 0 53.327
80+90+100+ Risultato netto delle attiv
ità e passiv
ità finanziarie
3.765 662 0 4.427
110
230
Altri prov
enti/oneri di gestione
9.997 -9.818 206 0 385
Proventi operativi 157.994 -793 -9.818 0 206 662 0 0 362 0
0
0 148.613
190 a Spese per il personale -58.651 0 0
0
-58.651
190 b
210+220
Altre spese amministrativ
e
Rettifiche di v
alore nette su attiv
ità materiali e immateriali
-32.238
-6.093
9.818 -206 0 0 -3.199
2.837
-25.619
-3.462
Oneri operativi -96.982 0 9.818 0 -206 0 0 0 -362 0
0
0 -87.732
130a+100a Risultato della gestione operativa
Costo del credito
61.012
-4.797
-793
793
0 0
-81
0 662
-662
0
126
0 0 0
0
0 60.881
-4.621
130 b Rettifiche di v
alore nette su titoli di proprietà
19 81 100
140 Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni -29 -29
200 a
200 b
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - impegni e garanzie rilasciate
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - altri
246
292
-126 0 246
166
Oneri relativ
i al sistema bancario
0 0
250 Utili (Perdite) delle partecipazioni 99 99
Risultato corrente al lordo delle imposte 56.842 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0
0 56.842
300 Imposte sul reddito dell'operativ
ità corrente
-20.192 0 -20.192
0
Risultato corrente al netto delle imposte 36.650 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0
0 36.650
Accantonamenti a fondi per rischi e oneri, altri accantonamenti, spese e ricav
i "una
tantum"
0 0 0 0 0
Risultato non ricorrente al lordo delle imposte 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Imposte sul reddito da componenti non ricorrenti 0 0
Risultato non ricorrente al netto delle imposte 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
320 Utile (Perdita) delle attiv
ità operativ
e cessate al netto delle imposte
0 0 0 0 0
330 Utile (Perdita) d'esercizio 36.650 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 36.650
340 Utili (Perdita) di periodo di pertinenza di terzi -342 -342
Utile (Perdita) di periodo di pertinenza della Capogruppo 36.992 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 36.992

Situazione patrimoniale consolidata

La raccolta

Tabella 7 – Raccolta da clientela

Situazione patrimoniale consolidata
La raccolta
Il totale delle masse della clientela amministrate al 31 marzo 2025 è risultato di circa 38,0 miliardi di euro, in lieve
calo rispetto al saldo di fine esercizio 2024 (-0,8%).
La raccolta diretta al 31 marzo 2025 ammonta a circa 15,4 miliardi di euro, in decremento del -2,7% rispetto al
31 dicembre 2024, per effetto del calo dei debiti verso la clientela (-4,4%) parzialmente compensati dalla
crescita dei titoli in circolazione (+6,3%).
La raccolta indiretta ha registrato al 31 marzo 2025 un saldo di 22,7 miliardi di euro (+0,5%). La raccolta da
clientela ordinaria si è attestata a 14,6 miliardi di euro, in aumento dell'1,2% rispetto alla fine dell'esercizio
precedente, a seguito dell'andamento positivo del risparmio amministrato (+3,2%); il comparto gestito si è
mantenuto in linea rispetto il periodo di confronto.
Le seguenti tabelle rappresentano rispettivamente l'andamento della raccolta nel periodo di riferimento ed il
dettaglio della raccolta diretta e indiretta.
Tabella 7 – Raccolta da clientela
Variazioni
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 Incidenza
%
31.12.2024 Incidenza
%
Valore %
Debiti verso clientela 12.640.668 33,2% 13.222.342 34,5% -581.674 -4,4%
Titoli in circolazione 2.747.298 7,2% 2.584.873 6,7% 162.425 6,3%
Raccolta diretta 15.387.966 40,4% 15.807.215 41,2% -419.249 -2,7%
Raccolta da clientela ordinaria
Raccolta da clientela istituzionale
14.569.621
8.087.886
38,3%
21,3%
14.396.060
8.138.421
37,5%
21,3%
173.561
-50.535
1,2%
-0,6%
Raccolta indiretta 22.657.507 59,6% 22.534.481 58,8% 123.026 0,5%
Totale Raccolta da clientela 38.045.473 100,0% 38.341.696 100,0% -296.223 -0,8%
Tabella 8 – Raccolta diretta da clientela
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 Incidenza
%
31.12.2024 Incidenza
%
Variazioni
Valore
%
Debiti verso clientela 12.640.668 82,1% 13.222.342 83,6% -581.674 -4,4%
Conti correnti e depositi 10.724.876 69,7% 10.979.573 69,5% -254.697 -2,3%
conti corrent
i e depositi a vista
9.857.408 64,1% 10.126.755 64,1% -269.347 -2,7%
deposit
i a scadenza e c/c vincolat
i
867.468 5,6% 852.818 5,4% 14.650 1,7%
Pronti contro termine e presito titoli 846.167 5,5% 1.207.009 7,6% -360.842 -29,9%
Finanziamenti ed altri debiti 1.069.625 6,9% 1.035.760 6,5% 33.865 3,3%
Titoli in circolazione 2.747.298 17,9% 2.584.873 16,4% 162.425 6,3%
obbligazioni al costo ammortizzato e
passività valutate al fair value
2.747.274 17,9% 2.584.824 16,4% 162.450 6,3%

Tabella 8 – Raccolta diretta da clientela

Variazioni
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 Incidenza
%
31.12.2024 Incidenza
%
Tabella 8 – Raccolta diretta da clientela
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 Incidenza 31.12.2024 Incidenza Variazioni
Valore
%
% %
Debiti verso clientela 12.640.668 82,1% 13.222.342 83,6% -581.674 -4,4%
Conti correnti e depositi 10.724.876 69,7% 10.979.573 69,5% -254.697 -2,3%
conti corrent
i e depositi a vista
9.857.408 64,1% 10.126.755 64,1% -269.347 -2,7%
deposit
i a scadenza e c/c vincolat
i
867.468 5,6% 852.818 5,4% 14.650 1,7%
Pronti contro termine e presito titoli 846.167 5,5% 1.207.009 7,6% -360.842 -29,9%
Finanziamenti ed altri debiti 1.069.625 6,9% 1.035.760 6,5% 33.865 3,3%
Titoli in circolazione 2.747.298 17,9% 2.584.873 16,4% 162.425 6,3%
obbligazioni al costo ammortizzato e
passività valutate al fair value
certificati di deposito e altri titoli
2.747.274
24
17,9%
0,0%
2.584.824
49
16,4%
0,0%
162.450
-25
6,3%
-51,0%

Tabella 8-bis – Raccolta indiretta da clientela
Variazioni
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 Incidenza
%
31.12.2024 Incidenza
%
Valore %
Risparmio amministrato 5.562.305 24,5% 5.387.484 23,9% 174.821 3,2%
Risparmio gestito 9.007.316 39,8% 9.008.576 40,0% -1.260 0,0%
Gestioni patrimoniali
Fondi comuni e Sicav
1.442.810
4.555.267
6,4%
20,1%
1.436.103
4.544.952
6,4%
20,2%
6.707
10.315
0,5%
0,2%
Prodotti bancario- assicurativi 3.009.239 13,3% 3.027.521 13,4% -18.282 -0,6%
14.396.060 63,9% 173.561 1,2%
Raccolta da clientela ordinaria 14.569.621 64,3%
Raccolta da clientela istituzionale 8.087.886 35,7% 8.138.421 36,1% -50.535 -0,6%
Risparmio amministrato 7.362.313 32,5% 7.403.456 32,9% -41.143 -0,6%
Risparmio gestito
Raccolta indiretta
725.573
22.657.507
3,2%
100,0%
734.965
22.534.481
3,2%
100,0%
-9.392
123.026
-1,3%
0,5%

Impieghi e coverage

Tabella 9 – Composizione dei finanziamenti alla clientela
Dagli approfondimenti svolti sugli investimenti detenuti dalla clientela (titoli, fondi, gestioni patrimoniali, ecc.)
relativi a emittenti con sede in Russia, Bielorussia e Ucraina, o comunque aventi il rublo quale valuta di emissione,
non emergono ad oggi profili di rischio rilevanti.
Impieghi e coverage
Il valore complessivo degli impieghi verso clientela al 31 marzo 2025 si attesta a circa 12,1 miliardi di euro, in
crescita rispetto al saldo di fine esercizio 2024 (+0,2%).
Nella seguente tabella è dettagliata la composizione dei finanziamenti alla clientela per tipologia al 31 marzo
2025 (rispetto al 31 dicembre 2024).
Tabella 9 – Composizione dei finanziamenti alla clientela
Variazioni
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 Incidenza % 31.12.2024 Incidenza Valore %
%
Mutui 7.769.464 64,4% 7.850.492 65,2% -81.028 -1,0%
a tasso fisso 4.898.949 40,6% 4.909.756 40,8% -10.807 -0,2%
a tasso variabile 761.980 6,3% 754.485 6,3% 7.495 1,0%
isto (1)
a tasso m
2.108.535 17,5% 2.186.251 18,1% -77.716 -3,6%
Conti correnti 954.100 7,9% 913.574 7,6% 40.526 4,4%
Leasing finanziario 158.337 1,3% 155.882 1,3% 2.455 1,6%
Carte di credito, prestiti personali e cessioni del quinto 2.066.282 17,1% 1.972.492 16,4% 93.790 4,8%
Altre operazioni
Crediti verso clientela
1.112.022
12.060.205
9,3%
100,0%
1.144.089
12.036.529
9,5%
100,0%
-32.067
23.676
-2,8%
0,2%

Sul portafoglio complessivo è proseguita, da parte della Direzione Crediti, l'attività di monitoraggio, dalle cui analisi delle posizioni, è emerso un incremento del deterioramento degli affidamenti in essere rispetto ai trimestri precedenti - seppure su livelli in linea con il periodo pre pandemico - su cui sono state attivate azioni di contenimento e gestione del rischio.

Il monitoraggio delle posizioni direttamente o indirettamente più esposte all'attuale congiuntura politicaeconomica costituisce uno dei primi driver di attenzione al fine di garantire la migliore qualità del portafoglio crediti nel tempo e, al medesimo tempo, per individuare le migliori soluzioni per consentire alle imprese di proseguire il loro business. Si segnala, inoltre, che il Banco, ha ottenuto un plafond FEI che, unitamente alle

garanzie MCC, ha permesso alle PMI di richiedere l'accesso a finanziamenti con garanzia pubblica per
fronteggiare le esigenze di liquidità connesse alle turbolenze economiche e finanziarie in corso.
La tabella che segue riepiloga gli indicatori lordi e netti relativi alla rischiosità dei crediti e ai relativi livelli di
copertura (i valori ivi riportati sono lordizzati dell'importo relativo al minor fair value dei crediti acquisiti impaired
del perimetro Lanternina).
Tabella 10 – Qualità del credito al 31 marzo 2025
31.03.2025
Importi in migliaia di euro Esposizione
lorda
Incidenza %
sul totale
dei crediti
Rettifiche di
valore
Coverage
ratio
Esposizione
netta
Incidenza %
sul totale
dei crediti
(121.654) 76,1% 38.304 0,3%
Sofferenze 159.958 1,3%
Inadempimenti probabili 221.962 1,7% (75.995) 34,2% 145.967 1,3%
Esposizioni scadute deteriorate 20.230 0,2% (2.934) 14,5% 17.296 0,1%
Totale Deteriorati 402.150 3,2% (200.583) 49,9% 201.567 1,7%
Esposizioni in stage 1 10.334.874 83,5% (20.106) 0,19% 10.314.768 85,5%
Esposizioni in stage 2 1.643.367 13,3% (99.497) 6,05% 1.543.870 12,8%
Esposizioni non deteriorate 11.978.241 96,8% (119.603) 1,00% 11.858.638 98,3%
Tabella 10-bis – Qualità del credito al 31 dicembre 2024 31.12.2024
Importi in migliaia di euro Esposizione
lorda
Incidenza %
sul totale
dei crediti
Rettifiche di
valore
Coverage
ratio
Esposizione
netta
Incidenza %
sul totale
dei crediti
Sofferenze 153.205 1,2% (116.733) 76,2% 36.472 0,3%
Inadempimenti probabili 213.213 1,7% (74.925) 35,1% 138.288 1,2%
Esposizioni scadute deteriorate 19.107 0,2% (2.757) 14,4% 16.350 0,1%
Totale Deteriorati 385.525 3,1% (194.415) 50,4% 191.110 1,6%
Esposizioni in stage 1 10.248.270 83,0% (20.048) 0,20% 10.228.222 85,0%
Esposizioni in stage 2 1.719.496 13,9% (102.299) 5,95% 1.617.197 13,4%
Esposizioni non deteriorate 11.967.766 96,9% (122.347) 1,02% 11.845.419 98,4%

Portafoglio titoli e posizione interbancaria netta

Portafoglio titoli e posizione interbancaria netta
Al 31 marzo 2025 le attività finanziarie complessive della Banca sono risultate pari a circa 4,3 miliardi di euro, in
crescita rispetto al consuntivo di fine anno precedente (+0,6%). Con riferimento agli emittenti dei titoli, il
portafoglio complessivo al 31 marzo 2025 è costituito per il 72,5% da titoli di Stato, per il 15,3% da titoli di emittenti
bancari e per la quota rimanente da altri emittenti. La tabella che segue offre il dettaglio dell'aggregato in
esame, evidenziando le variazioni effettuate nell'arco temporale considerato.
Tabella 11 – Attività finanziarie: composizione del portafoglio di proprietà
Importi in migliaia di euro 31.03.2025 Incidenza % 31.12.2024 Incidenza
%
Valore Variazioni
%
Portafoglio titoli e derivati (FVTPL)
Titoli di debito
Titoli di capitale
Fondi comuni e SICAV
216.904
2.384
4.960
185.722
5,0% 211.480
3.125
4.953
188.740
4,9% 5.424 2,6%
Deriv
ati di negoziazione e di copertura
Portafoglio bancario (FVOCI)
Titoli di debito
Titoli di capitale
Attività finanziarie al costo ammortizzato (CA)
23.838
1.014.806
1.001.415
13.391
3.082.412
23,5%
71,5%
14.662
1.000.061
986.854
13.207
3.077.955
23,3%
71,8%
14.745
4.457
1,5%
0,1%
Titoli di debito (*) 3.082.412 3.077.955
Attività finanziarie
di cui Portafoglio Titoli
4.314.122
4.290.284
100,0%
99,4%
4.289.496
4.274.834
100,0%
99,7%
24.626
15.450
0,6%
0,4%
(*) Include i titoli senior riv
enienti da operazioni di cessione di crediti deteriorati propri
La seguente tabella contiene l'informativa relativa al rischio sovrano, ovvero ai titoli obbligazionari emessi dai
Governi centrali e locali e dagli Enti governativi, nonché i prestiti agli stessi eventualmente erogati, interamente
costituita da titoli di stato italiani.
Tabella 11-bis – Esposizione in titoli del debito sovrano
Importi in migliaia di euro
Italia
Spagna
Francia USA 31.03.2025
Valore
nominale
Valore di
bilancio
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sino a 1 anno
100.000
da 1 a 3 anni
490.000
da 3 a 5 anni
236.000
-
-
-
-
-
-
-
4.623
-
100.000
494.623
236.000
155.000
99.272
506.926
237.437
137.360

Tabella 11-bis – Esposizione in titoli del debito sovrano

Fondi comuni e SICAV
185.722 188.740
Portafoglio bancario (FVOCI) 1.014.806 23,5% 1.000.061 23,3% 14.745 1,5%
Titoli di debito 1.001.415 986.854
Titoli di capitale 13.391 13.207
Attività finanziarie al costo ammortizzato (CA) 3.082.412 71,5% 3.077.955 71,8% 4.457 0,1%
Titoli di debito (*) 3.082.412 3.077.955
di cui Portafoglio Titoli 4.290.284 99,4% 4.274.834 99,7% 15.450 0,4%
La seguente tabella contiene l'informativa relativa al rischio sovrano, ovvero ai titoli obbligazionari emessi dai
Governi centrali e locali e dagli Enti governativi, nonché i prestiti agli stessi eventualmente erogati, interamente
costituita da titoli di stato italiani.
Tabella 11-bis – Esposizione in titoli del debito sovrano
Importi in migliaia di euro 31.03.2025
Valore
Valore di
Italia Spagna Francia USA nominale bilancio
sino a 1 anno 100.000 - - - 100.000 99.272
da 1 a 3 anni 490.000 - - 4.623 494.623 506.926
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto da 3 a 5 anni 236.000 - - - 236.000 237.437
sulla redditività complessiva oltre 5 anni 155.000 - - - 155.000 137.360
Totale 981.000 - - 4.623 985.623 980.995
sino a 1 anno 315.000 - 93.000 - 408.000 409.279
da 1 a 3 anni 454.790 - - - 454.790 453.157
Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato da 3 a 5 anni 275.000 - - - 275.000 282.646
oltre 5 anni 933.500 65.000 - - 998.500 996.593
Totale 1.978.290 65.000 93.000 - 2.136.290 2.141.675
sino a 1 anno 415.000 - 93.000 - 508.000 508.551
da 1 a 3 anni 944.790 - - 4.623 949.413 960.083
Titoli di debito sovrano da 3 a 5 anni 511.000 - - - 511.000 520.083
oltre 5 anni
Totale
1.088.500
2.959.290
65.000
65.000
-
93.000
-
4.623
1.153.500
3.121.913
1.133.953
3.122.670

La posizione interbancaria netta è risultata a credito per circa 0,3 miliardi di euro, rispetto al saldo a credito per circa 0,5 miliardi di euro a fine esercizio precedente.

Patrimonio e coefficienti di vigilanza

Il patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo Banco Desio al 31 marzo 2025, incluso il risultato di periodo, ammonta complessivamente a 1.476,0 milioni di euro, rispetto a 1.447,5 milioni di euro del consuntivo 2024. La variazione positiva di 28,5 milioni di euro è riconducibile all'andamento della redditività complessiva di periodo e all'acquisto di azioni proprie.

In data 9 luglio 2024 è entrato in vigore il Regolamento UE 2024/1623 noto come CRR 3 che reintroduce fino al 2025 il filtro prudenziale sulle plus/ minus dei titoli di stato classificati nel portafoglio IFRS 9 delle Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva (art 468 della CRR). Il Banco applica il ripristinato filtro prudenziale in continuità con il passato, come comunicato a Banca d'Italia in data 20 settembre 2024.

Il calcolo dei Fondi Propri e dei requisiti prudenziali consolidati che sono oggetto di trasmissione alla Banca d'Italia nell'ambito delle segnalazioni di vigilanza prudenziale (COREP) e delle segnalazioni statistiche (FINREP) è effettuato con riferimento a Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A. che, secondo la normativa europea, si configura come la capogruppo finanziaria del gruppo bancario. Nella presente sezione sono quindi esposti i risultati di tale calcolo, relativi al perimetro di consolidato prudenziale dalla società Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A. (la capogruppo finanziaria).

I requisiti patrimoniali e i relativi coefficienti al 31 marzo 2025 sono determinati in applicazione del nuovo framework prudenziale previsto dal Regolamento (UE) n. 1623/2024 (c.d. Regolamento CRR3) e sono soggetti a ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione di Banco Desio e del Consiglio degli Accomandatari di Brianza Unione, e conseguente comunicazione al mercato, entro il termine del 30 giugno 2025 che è stato stabilito per l'invio all'Autorità di Vigilanza delle segnalazioni Corep sui Fondi Propri al 31 marzo 2025, a completamento delle attività di predisposizione delle stesse.

Gruppo CRR Brianza Unione

Al 31 marzo 2025 il coefficiente patrimoniale Common Equity Tier1 ratio, costituito dal Capitale primario di classe 1 (CET1) rapportato alle Attività di rischio ponderate, è risultato pari al 12,6% (12,6% al 31 dicembre 2024). Il Tier1 ratio, costituito dal totale Capitale di classe 1 (T1) rapportato alle Attività di rischio ponderate, è risultato pari al 13,4% (13,3% al 31 dicembre 2024), mentre il Total Capital ratio, costituito dal totale Fondi Propri rapportato alle Attività di rischio ponderate, è risultato pari al 15,1% (15,1% al 31 dicembre 2024).

Gruppo Banco Desio

Al 31 marzo 2025 il coefficiente patrimoniale Common Equity Tier1 ratio, costituito dal Capitale primario di classe 1 (CET1) rapportato alle Attività di rischio ponderate, è risultato pari al 17,6% (17,1% al 31 dicembre 2024). Anche il Tier1, costituito dal totale Capitale di classe 1 (T1) rapportato alle Attività di rischio ponderate è risultato pari al 17,6% (17,1% al 31 dicembre 2024), mentre il Total capital ratio, costituito dal totale Fondi Propri rapportato alle Attività di rischio ponderate è risultato pari al 18,3% (17,8% al 31 dicembre 2024).

I valori sopra richiamati si mantengono superiori a quanto stabilito da Banca d'Italia con l'ultimo provvedimento (SREP) del mese di gennaio 2025 (cfr. la successiva informativa "Decisione sul capitale per il Gruppo Banco Desio e per il Gruppo CRR Brianza Unione").

Banco Desio è inoltre tenuto al rispetto del coefficiente di riserva di capitale a fronte del rischio sistemico (SyRB) stabilito al 31 marzo 2025 nella misura dello 0,5% delle esposizioni ponderate per il rischio di credito e di controparte verso i residenti in Italia; tale requisito aggiuntivo di CET1 rispetto agli RWA complessivi risulta pari a 0,41%.

Infine, in materia di requisito minimo di fondi propri e passività ammissibili (MREL, Minimum Requirement for own funds and Eligible Liabilities), il Gruppo Banco Desio dovrà rispettare i seguenti requisiti:

  • MREL in termini di TREA (Total Risk Exposure Amount) pari al 17,76% (escluso il CBR Combined Buffer Requirement);
  • MREL in termini di LRE (Leverage Ratio Exposure) pari al 5,33%.

Con riferimento al termine a partire dal quale il requisito MREL sarà vincolante, l'Autorità di Vigilanza ha confermato il periodo transitorio fino al 1° gennaio 2027. Non sono stati attribuiti requisiti addizionali di subordinazione.

Andamento delle società consolidate

Andamento della capogruppo Banco di Desio e della Brianza S.p.A.

L'Utile di periodo è pari a 39,9 milioni di euro, in lieve calo rispetto al risultato del periodo precedente del 3%.

Le voci di ricavo caratteristiche della gestione operativa registrano un decremento di circa 8,0 milioni di euro (- 5,3%) rispetto al periodo di confronto, attestandosi a 142,6 milioni di euro. L'andamento è attribuibile alla riduzione del margine di interesse per 7,2 milioni di euro (-8,0%), che risente delle dinamiche dei tassi di mercato, e del risultato netto delle attività e passività finanziarie per 2,1 milioni di euro (-32,3%), parzialmente compensato dalla crescita delle commissioni nette per 1,3 milioni di euro (+2,4%) e degli altri proventi ed oneri di gestione per 0,1 milioni di euro (+8,6%).

La voce dividendi si attesta infine a 0,5 milioni di euro, in linea con il periodo di confronto.

L'aggregato degli oneri operativi, che include le spese per il personale, le altre spese amministrative e le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali, si attesta a circa 82,2 milioni di euro (78,6 milioni nel periodo di raffronto), evidenziando un incremento di 3,7 milioni di euro (+7,1) della voce relativa alle spese per il personale e di 0,2 milioni di euro (+6,6%) della voce relativa alle rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali; la voce relativa alle altre spese amministrative registra un decremento di 0,3 milioni di euro (-1,5%). L'andamento dell'aggregato esprime la contribuzione del ramo sportelli acquisito il 7 dicembre 2024.

Il Costo del credito si attesta a 4,1 milioni di euro rispetto ai 5,0 milioni di euro nel periodo di confronto; il saldo degli Accantonamenti netti per fondi rischi ed oneri sostanzialmente a zero (negativi per 0,1 milioni di euro nel periodo di confronto); gli Oneri relativi al sistema bancario nulli che erano pari a circa 7,2 milioni di euro nel periodo di confronto relativi al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (DGS), la cui contribuzione è terminata nell'anno 2024; le Imposte sul reddito dell'operatività corrente pari a 19,0 milioni di euro (20,5 milioni di euro nel periodo di confronto).

Il valore complessivo netto degli impieghi verso clientela al 31 marzo 2025 si attesta a circa 11,5 miliardi di euro, in crescita dello 0,6% rispetto al saldo di fine esercizio 2024.

Il Patrimonio netto al 31 marzo 2025, incluso il risultato di periodo, ammonta complessivamente a 1.471,8 milioni di euro, rispetto a 1.440,4 milioni di euro del consuntivo 2024. La variazione positiva di 31,4 milioni di euro è riconducibile all'andamento della redditività complessiva di periodo e all'acquisto di azioni proprie.

Al 31 marzo 2025 il coefficiente patrimoniale Common Equity Tier19 , costituito dal Capitale primario di classe 1 (CET1) rapportato alle Attività di rischio ponderate, è risultato pari al 19,6% (18,8% al 31 dicembre 2024). Anche il Tier1, costituito dal totale Capitale di classe 1 (T1) rapportato alle Attività di rischio ponderate è risultato pari al 19,6% (18,8% al 31 dicembre 2024), mentre il Total capital ratio, costituito dal totale Fondi Propri rapportato alle Attività di rischio ponderate è risultato pari al 20,5% (19,6% al 31 dicembre 2024).

Andamento della controllata Fides S.p.A.

Alla data di riferimento la capogruppo Banco di Desio e della Brianza S.p.A. detiene una partecipazione del 100%.

Il Risultato corrente al netto delle imposte si attesta a circa 1,9 milioni di euro, rispetto all'utile del periodo di confronto pari a 2,0 milioni di euro; i proventi operativi si attestano a 6,7 milioni di euro rispetto ai 6,2 milioni di euro nel periodo di confronto), gli oneri operativi a 3,2 milioni di euro (rispetto a 2,9 milioni di euro nel periodo di confronto), il risultato della gestione operativa a 3,5 milioni di euro (rispetto a 3,4 milioni di euro nel periodo di confronto). Il Costo del credito, pari a circa 0,6 milioni di euro rispetto ai 0,3 del periodo di confronto, e le imposte per 1,0 milioni di euro (rispetto a 1,0 milioni di euro nel periodo di confronto) conducono al risultato di periodo.

Gli impieghi verso la clientela passano da 1.416,3 milioni di euro di fine 2024 a 1.484,5 milioni di euro alla data di riferimento, con una variazione positiva di 68,2 milioni di euro (+4,8%).

Il Patrimonio netto contabile al 31 marzo 2025 incluso il risultato di periodo, ammonta complessivamente a 60,1 milioni di euro, rispetto a 60,6 milioni di euro del consuntivo 2024 (per effetto della destinazione del risultato al 31 dicembre 2024 e dell'andamento della redditività complessiva di periodo).

9 I requisiti patrimoniali e i relativi coefficienti sono determinati in applicazione del nuovo framework prudenziale previsto dal Regolamento (UE) n. 1623/2024 (c.d. Regolamento CRR3) e sono soggetti a ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione di Banco Desio e del Consiglio degli Accomandatari di Brianza Unione, e conseguente comunicazione al mercato, entro il termine del 30 giugno 2025 che è stato stabilito per l'invio all'Autorità di Vigilanza delle segnalazioni Corep sui Fondi Propri al 31 marzo 2025, a completamento delle attività di predisposizione delle stesse

Andamento della controllata Dynamica Retail S.p.A.

A seguito dell'acquisizione avvenuta con efficacia 1° giugno 2024, alla data di riferimento la capogruppo Banco di Desio e della Brianza S.p.A. detiene una partecipazione dell'89,23%.

Al 31 marzo 2025 il Risultato corrente al netto delle imposte risulta positivo per 0,9 milioni di euro; il risultato della gestione operativa risulta positivo per 1,9 milioni di euro. Il Costo del credito e gli accantonamenti netti pari a totale 0,8 milioni di euro e le imposte negative per 0,2 milioni di euro conducono al risultato di periodo.

Gli impieghi verso la clientela passano da 73,5 milioni di euro di fine 2024 a 73,2 milioni di euro alla data di riferimento, con una variazione negativa di 0,3 milioni di euro (-0,4%).

Il Patrimonio netto contabile al 31 marzo 2025 incluso il risultato di periodo, ammonta complessivamente a 9,4 milioni di euro, rispetto a 9,3 milioni di euro del consuntivo 2024.

Decisione sul capitale per il Gruppo Banco Desio e per il Gruppo CRR Brianza Unione

In data 31 gennaio 2025 è stato reso noto che la Banca d'Italia ha comunicato a Banco Desio e alla capogruppo finanziaria Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A. la propria decisione sul capitale a conclusione del periodico processo di revisione prudenziale ("SREP"), mantenendo invariati rispetto al 2024 i requisiti di capitale richiesti per il Gruppo "CRR" Brianza Unione a livello consolidato nel seguito riportati:

  • coefficiente di capitale primario di classe 1 (CET 1 ratio) pari al 7,60%, composto da una misura vincolante del 5,10% (di cui 4,5% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,60% a fronte dei requisiti "SREP") e, per la parte restante, dalla componente di riserva di conservazione del capitale;
  • coefficiente di capitale di classe 1 (Tier 1 ratio) pari al 9,30%, composto da una misura vincolante del 6,80% (di cui 6% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,80% a fronte dei requisiti "SREP") e, per la parte restante, dalla componente di riserva di conservazione del capitale;
  • coefficiente di capitale totale (Total Capital ratio) pari al 11,50%, composto da una misura vincolante del 9% (di cui 8% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 1% a fronte dei requisiti "SREP") e, per la parte restante, dalla componente di riserva di conservazione del capitale.

Il miglioramento dei livelli di patrimonializzazione registrato da Banco Desio ha consentito di mantenere ampi buffer rispetto ai requisiti di Vigilanza, confermando il rafforzamento della solidità del Gruppo, che è tale da supportare iniziative di crescita esterna in linea con il Piano Industriale.

Tenuto conto anche degli esiti degli accertamenti ispettivi in materia di antiriciclaggio e di trasparenza, la Banca d'Italia ha raccomandato una revisione della complessiva funzionalità del sistema dei controlli interni, per cui la Banca sta ponendo in essere ulteriori interventi di irrobustimento. Gli Organi aziendali sono impegnati a monitorare il follow up di tali interventi per cui è previsto un riscontro all'Autorità di Vigilanza entro il 30 giugno 2025 (fermo restando il monitoraggio dell'effettiva realizzazione dei piani rimediali conseguenti ai citati accertamenti ispettivi, laddove sono previste tra l'altro azioni di efficientamento sotto il profilo operativo e in relazione ai controlli di I e II livello, consentendo di indirizzare i rilievi identificati in sede di ispezione; si tratta perlopiù di interventi già attuati e in corso di perfezionamento; i rimanenti interventi sono attualmente in corso di realizzazione e verranno completati entro i termini previsti e condivisi con l'Autorità stessa).

Accertamenti ispettivi in materia AIRB

In data 9 dicembre 2024 la Banca d'Italia ha avviato presso Banco Desio accertamenti ispettivi di vigilanza mirati alla verifica dell'effettiva realizzazione dei "Preliminari interventi di rimedio" relativi al sistema interno di misurazione del rischio di credito AIRB di cui al comunicato stampa pubblicato il 31 maggio 2023. Detti accertamenti sono mirati a verificare l'attuazione degli interventi di rimedio indicati nel citato comunicato, al fine della rimozione della condizione sospensiva degli effetti autorizzativi. La Banca è in attesa delle risultanze delle attività ispettive conclusesi il 28 febbraio 2025.

Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione del Banco di Desio e della Brianza S.p.A. ("Banco Desio"), in data 30 luglio 2024, preso atto del provvedimento autorizzativo rilasciato in data 12 luglio 2024 dalla Banca d'Italia ai sensi degli artt. 77 e 78 del Reg. UE n. 575/2013 ("CRR"), ha deliberato l'avvio dell'operatività del programma di acquisto di azioni proprie (il "Programma") autorizzato dall'Assemblea in data 18 aprile 2024 su proposta del Consiglio stesso.

Il Programma riguarda l'acquisto di massime n. 4.030.891 azioni proprie, pari al 3% del capitale, per un importo massimo complessivo quantificato in Euro 20,2 milioni.

Gli acquisti sono stati avviati, a decorrere dal 31 luglio 2024, sul mercato con le modalità stabilite nelle disposizioni di legge applicabili e di regolamento tempo per tempo vigenti, per la durata di 12 mesi dal provvedimento autorizzativo di Banca d'Italia, ovvero entro il 12 luglio 2025.

L'autorizzazione alla disposizione delle azioni acquistate è stata rilasciata senza limiti temporali. Banco Desio ha incaricato Equita SIM S.p.A. come intermediario che dà esecuzione al Programma.

Alla data del 31 marzo 2025, Banco Desio detiene in portafoglio n. 2.067.192 azioni proprie per un importo complessivo di Euro 13,9 milioni.

Accordo per la distribuzione di prodotti assicurativi d'investimento con Italiana Assicurazioni S.p.A.

In data 17 aprile 2025 Banco Desio ha comunicato al mercato la sottoscrizione di una partnership strategica con Italiana Assicurazioni S.p.A., compagnia appartenente a Reale Group, uno dei principali gruppi assicurativi operanti in Italia e con una solida presenza internazionale.

L'accordo prevede una collaborazione commerciale di natura preferenziale, della durata di dieci anni, finalizzata a integrare e completare l'attuale offerta di prodotti assicurativi di Banco Desio con soluzioni innovative e altamente competitive. Il catalogo proposto comprenderà le principali tipologie di prodotti IBIPs, tra cui Ramo I, Ramo III, Ramo V e Multiramo, garantendo ai clienti una maggiore diversificazione degli investimenti e soluzioni in grado di rispondere alle esigenze di sicurezza e rendimento.

La scelta di Italiana Assicurazioni è il risultato di un approfondito e articolato processo competitivo di selezione, che ha coinvolto più di una decina tra le principali compagnie assicurative nazionali ed europee attive nel ramo Vita. La proposta di Italiana si è distinta per l'elevata qualità della gamma prodotti, per l'innovazione delle soluzioni assicurative offerte e per un modello di servizio efficiente, affidabile e perfettamente integrato con l'operatività di Banco Desio, il tutto a beneficio dei clienti del Gruppo.

Principali deliberazioni assembleari di Fides

In data 27 marzo 2025 l'Assemblea Ordinaria della controllata Fides S.p.A. ha approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2024 e il rinovo delle cariche sociali con aumento da 7 a 9 del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione.

I membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale che rimarranno in carica per tre esercizi e pertanto sino alla data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2027, sono di seguito indicati:

Consiglio di Amministrazione

Presidente: Gerolamo Pellicanò Vicepresidente: Pier Antonio Cutellè Consiglieri: Alessandro Decio, Tommaso Adami, Tito Gavazzi, Pietro Lado, Sergio Vergani, Daniela Muscarello e Renato Amato Collegio Sindacale Presidente del Collegio: Rodolfo Anghileri

Sindaci effettivi: Daniela D'Agata e Fabrizio Iacuitto Sindaci supplenti: Erminio Beretta e Marianna Tognoni

Principali deliberazioni assembleari di Banco Desio

L'Assemblea Ordinaria del 17 aprile 2025 ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2024 e la relativa destinazione dell'utile con la distribuzione agli azionisti di un dividendo pari a Euro 0,456610 per ciascuna delle azioni ordinarie in circolazione alla "record date11". In ottemperanza al calendario di Borsa, il dividendo è stato posto in pagamento il giorno 30 aprile 2025, contro stacco della cedola n. 33; la data di "stacco", ai fini delle quotazioni dei titoli, e la "record date" sono state rispettivamente il giorno 28 e 29 aprile 2025.

La medesima Assemblea Ordinaria ha approvato altresì (a) la Relazione annuale sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti, (b) il Piano di incentivazione annuale denominato "Sistema incentivante 2025", basato sull'assegnazione di "Phantom Shares", destinato all'Amministratore Delegato e Direttore Generale nonché al restante Personale più rilevante del Gruppo, e (c) l'integrazione, su proposta motivata del Collegio Sindacale, del corrispettivo della società di revisione KPMG S.p.A. per l'incarico di attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria conferito ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del D.lgs. n. 254/2016 per il periodo 2021-2029.

10 Calcolo del dividendo per azione effettuato tenendo conto del numero di azioni ordinarie in circolazione alla data dell'11 marzo 2025. Si precisa che l'importo del dividendo per azione è rimasto invariato anche a seguito della riduzione delle azioni ordinarie in circolazione in esecuzione del programma di buy back in corso per cui sono stati effettuati, prima della record date del dividendo, ulteriori acquisti di azioni proprie che non hanno avuto diritto al dividendo. Alla record date Banco Desio deteneva in portafoglio n. 2.466.192 azioni proprie, per cui il numero delle azioni in circolazione alla data è risultato pari a n. 131.896.857 azioni, in riduzione rispetto alla medesima numerosità dell'11 marzo 2025 (ex n.132.589.857 azioni in circolazione come indicato nella "Proposta di approvazione del bilancio e destinazione dell'utile netto" contenuta nel Progetto di Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024).

Tenuto conto dell'importo del dividendo per azione pari a Euro 0,4566 da destinare a ciascuna delle azioni in circolazione, l'utile netto assegnato agli Azionisti è risultato pari a Euro 60.224.104,91 con una variazione in riduzione di Euro 316.423,80 rispetto a quanto indicato nella "Proposta di approvazione del bilancio e destinazione dell'utile netto" che è stata assegnata ad incremento della Riserva Statutaria.

11 Data di legittimazione al pagamento del dividendo introdotta nell'art. 83-terdecies TUF con il D.lgs. n. 91/2012

L'Assemblea Straordinaria, tenutasi sempre in data 17 aprile 2025, ha invece approvato la modifica degli articoli 7, 9, 10, 11, 14, 15, 17, 18, 22 e 25 dello Statuto.

Rating di sostenibilità

In data 10 aprile 2025 è stato reso noto l'ultimo aggiornamento del Corporate rating SER assegnato dall'agenzia Standard Ethics che ha confermato il giudizio "EE / Strong", con visione di lungo termine positiva.

Si conferma quindi il posizionamento di Banco Desio tra le realtà best in class del settore di riferimento, come evidenziato nel sito istituzionale di Banco Desio (bancodesio.it/it/esg-e-sostenibilita/obiettivi/le-nostre-ambizioni) in cui sono riportati i rating/score assegnati dalle più accreditate agenzie di rating di sostenibilità.

Rete distributiva

La struttura distributiva alla data di riferimento è costituita da 277 filiali (281 filiali a fine esercizio precedente) e 50 negozi finanziari aperti con insegne della controllata Fides e 21 negozi finanziari aperti con insegne della controllata Dynamica (invariati rispetto alla fine del precedente esercizio).

Il personale dipendente del Gruppo si attesta a 2.531 dipendenti, con un decremento di 4 risorse rispetto al consuntivo di fine esercizio precedente.

Scenario macroeconomico

Outlook

Le previsioni di consenso prima dell'inizio del secondo mandato dell'amministrazione Trump indicavano che l'economia globale potesse finalmente raggiungere il tanto atteso "soft landing". Con l'inflazione in calo e la normalizzazione delle politiche monetarie nei principali Paesi, si prevedeva che la crescita globale per l'anno in corso si mantenesse sui livelli dei due anni precedenti, sebbene con andamenti diversi tra le varie regioni. Nell'Area Euro, che stava uscendo da due anni di crescita debole e con la Germania in leggera recessione nel 2023 e 2024, si attendeva la prosecuzione di una moderata ripresa. Nel frattempo, la crisi del mercato immobiliare e l'eccesso di capacità produttiva in alcuni settori manifatturieri stavano contribuendo a ridurre le aspettative di crescita in Cina. Al contrario, gli Stati Uniti avevano registrato una crescita vicina al 3% nei due anni precedenti, sostenuta dai consumi interni, e le previsioni indicavano solo una leggera diminuzione del ritmo di crescita per l'anno in corso.

In questo scenario si è inserito l'attivismo della nuova amministrazione Trump. Dopo un periodo di forte ottimismo sui mercati e nelle aspettative degli operatori economici, legato a prospettive di riduzioni fiscali e deregolamentazione, le attese sono diventate più incerte. Le tariffe doganali potrebbero generare pressioni per un aumento dei prezzi interni negli Stati Uniti e una diminuzione dei consumi, portando la Federal Reserve Bank (Fed) a rallentare il processo di riduzione dei tassi. Nei mercati valutari è in corso un significativo deprezzamento del dollaro ed una correzione importante del mercato azionario. I tassi sui titoli governativi a lungo termine dovrebbero rimanere elevati, data la necessità di finanziare un debito pubblico in crescita in un contesto di domanda più debole, il che potrebbe limitare ulteriormente la crescita degli Stati Uniti, con chiare ripercussioni a livello globale. A fine anno il Pil Americano è atteso in crescita inferiore all'1% in sensibile calo rispetto alle precedenti stime del consensus (ex +2,4%).

L'Area Euro ha le risorse per affrontare un rallentamento dell'economia globale, ma è necessario incrementare gli investimenti interni. Recentemente, sono emersi segnali positivi in Germania, soprattutto dopo le elezioni politiche che hanno portato all'annuncio di un allentamento della disciplina di bilancio. L'aumento delle spese militari proposto dalla Commissione Europea con il piano "Readiness 2023" ha contribuito a creare aspettative di maggiori investimenti in Europa, mentre la progressiva riduzione dei tassi di interesse da parte della BCE sta sostenendo la ripresa del credito. Questi fattori, che avrebbero dovuto supportare la crescita europea nei prossimi mesi, sono ora messi a rischio a causa della "guerra dei dazi" che potrebbe interferire in misura sensibile anche sulle stime di crescita europea inizialmente previste in +0,8%.

Tralasciando l'effetto negativo sulle esportazioni dovuto all'inserimento dei nuovi dazi di cui si è già detto precedentemente, all'interno di questo quadro, l'economia italiana naviga in un contesto in cui anche se non ci sono forti squilibri, l'elevato debito pubblico rimane una preoccupazione. Le prospettive di crescita per il 2025 non sembrano promettenti, principalmente a causa di problemi strutturali che ostacolano la produttività. In generale, l'andamento dell'economia italiana è simile a quello di altri paesi europei, con un mercato del lavoro e consumi che si mantengono stabili, ma le esportazioni mostrano segni di debolezza. La situazione è ulteriormente complicata dalla necessità di aumentare le spese militari, che potrebbe mettere a rischio i conti pubblici. È essenziale che il Piano Nazionale di ripresa a resilienza (PNRR) venga portato a termine al meglio e sostenga gli investimenti nei prossimi due anni. A fine anno il Pil Italiano è atteso in crescita (ex dazi) dello 0,8% sostanzialmente invariato rispetto alle precedenti stime del consensus (ex +0,7%).

Criteri di redazione

La presente "Relazione finanziaria trimestrale consolidata al 31 marzo 2025" è predisposta su base volontaria, al fine di garantire continuità con le precedenti informative periodiche trimestrali, essendo venuto meno l'obbligo dell'informativa finanziaria periodica aggiuntiva rispetto a quella annuale e semestrale per effetto della formulazione dell'art. 154-ter, comma 5, del D. Lgs. 58/1998 ("Testo Unico della Finanza" o "TUF") introdotta con il D. Lgs. 25/2016 di attuazione della Direttiva 2013/50/UE.

Per quanto riguarda i criteri di rilevazione e valutazione, la Relazione è redatta in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell'IFRS Interpretations Committee (IFRIC) in vigore alla data di riferimento, come declinati nella sezione "Criteri di redazione e principi contabili" della Nota Integrativa del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024.

Sotto il profilo dell'informativa finanziaria, essendo redatta ai sensi del richiamato art. 154-ter, comma 5, del TUF nonché per le finalità di determinazione del patrimonio di vigilanza (fondi propri), la Relazione non include alcune note esplicative che sarebbero richieste per rappresentare la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico di periodo in conformità al principio contabile internazionale IAS 34 Bilanci intermedi.

Principali fattori di incertezza

Tra i principali fattori di incertezza che potrebbero incidere sugli scenari futuri in cui il Gruppo Banco Desio si troverà ad operare non devono essere sottovalutati gli effetti negativi sull'economia globale e italiana direttamente o indirettamente collegati al perdurare delle crisi geopolitiche e dei conflitti bellici (in particolare in Europa e in Medioriente) che aumentano i rischi di un contesto di escalation di guerre commerciali, tensioni nelle catene di fornitura di materie prime strategiche e prezzi volatili. Le iniziative delle Banche Centrali stanno cercando di contrastare la dinamica dell'inflazione; tali iniziative, che dovrebbero incidere positivamente sulla crescita economica, sono però ora messi a rischio a causa della "guerra dei dazi".

Nell'informativa "Rischi e incertezze nell'attuale contesto macroeconomico e geopolitico" contenuta nella Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2024 cui si fa rimando, è stata fornita un'illustrazione dell'attività di accertamento del rischio di sostenibilità e quindi dei processi di stima che, più in generale, richiedono il ricorso a significativi elementi di giudizio nella selezione di ipotesi ed assunzioni sottostanti e le conseguenti soluzioni applicative adottate dal Gruppo, allineandole all'evoluzione del contesto tempo per tempo riscontrata, consapevole del proprio ruolo nel fornire il necessario supporto ai propri stakeholder, persone e imprese, nell'attuale contesto caratterizzato da rilevanti fattori di incertezza e volatilità

***

I prospetti contabili della presente Relazione sono soggetti a revisione contabile limitata da parte di KPMG S.p.A. per la computabilità del risultato intermedio nei fondi propri.

Il contenuto informativo della presente Relazione è coerente rispetto alle relazioni trimestrali (o resoconti intermedi sulla gestione) precedentemente approntate rispecchiando comunque quanto definito nella "Policy di gruppo per l'informativa finanziaria periodica aggiuntiva".

Dichiarazione del Dirigente Preposto

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Mauro Walter Colombo, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Desio, 8 maggio 2025 BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.p.A.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Mauro Walter Colombo

***

Si allegano i prospetti contabili consolidati al 31 marzo 2025 che sono parte integrante della Relazione finanziaria trimestrale consolidata al 31 marzo 2025. La società di revisione KPMG S.p.A. sta completando l'attività di revisione contabile limitata finalizzata al rilascio della relativa relazione prevista per la computabilità dell'utile del periodo nei fondi propri.

Desio, 8 maggio 2025 BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.p.A.

Il Presidente

Stefano Lado

***

BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. Costituito nel 1909 e quotato dal 1995 alla Borsa di Milano, Banco Desio è oggi un moderno Gruppo bancario multiprodotto orientato al futuro nel rispetto della propria tradizione, con un profondo radicamento territoriale e una struttura organizzativa focalizzata all'offerta di servizi di qualità alla propria clientela, anche attraverso canali digitali. Il Gruppo Banco Desio opera nel Nord, nel Centro Italia e in Sardegna con una Rete distributiva di 277 filiali e oltre 2.500 dipendenti, è presente nel settore del credito al consumo con le società Fides S.p.A. e Dynamica Retail S.p.A., finanziarie specializzate nei finanziamenti contro cessione del quinto. Nel settore del risparmio gestito e della "bancassurance", opera attraverso accordi distributivi con primarie controparti nazionali ed internazionali. Ha raggiunto un totale attivo di oltre 18 miliardi di euro.

Investor Relator Giorgio Besana Cell. +39 331.6754649 [email protected] Area Affari Societari Tel. 0362.613.214 [email protected]

Area Comunicazione Monica Monguzzi Cell. +39 366.6801681 [email protected] Ufficio Stampa Close to Media Alberto Selvatico Cell. +39 334 686 7480 [email protected]

Enrico Bandini Cell. +39 335.8484706 [email protected]

Eleonora Nespoli Cell. +39 331.6882360 [email protected]

Tabella A1 – Stato Patrimoniale Consolidato

Allegato
Tabella A1 – Stato Patrimoniale Consolidato
Variazioni
Voci dell'attivo 31.03.2025 31.12.2024 assolute %
10.
Cassa e disponibilità liquide
743.968 1.019.658 (275.690) -27,0%
20.
Attiv
ità finanziarie v
alutate al fair v
alue con impatto a conto economico
194.567 198.902 (4.335) -2,2%
a) Attiv
ità finanziarie detenute per la negoziazione
7.889 9.213 (1.324) -14,4%
c) Altre attiv
ità finanziarie obbligatoriamente v
alutate al fair v
alue
186.678 189.689 (3.011) -1,6%
30.
Attiv
ità finanziarie v
alutate al fair v
alue con impatto sulla redditiv
ità complessiv
a
1.014.805 1.000.061 14.744 1,5%
40.
Attiv
ità finanziarie v
alutate al costo ammortizzato
15.497.749 15.468.174 29.575 0,2%
a) Crediti v
erso banche
985.819 955.533 30.286 3,2%
b) Crediti v
erso clientela
14.511.930 14.512.641 (711) 0,0%
50.
Deriv
ati di copertura
22.338 12.578 9.760 77,6%
60.
Adeguamento di v
alore delle attiv
ità finanziarie oggetto di copertura generica (+/-)
(10.179) 1.661 (11.840) n.s.
70.
Partecipazioni
5.211 5.134 77 1,5%
90.
Attiv
ità materiali
230.951 230.253 698 0,3%
100.
Attiv
ità immateriali
41.631 42.016 (385) -0,9%
di cui:
- av
v
iamento
15.322 15.322
110.
Attiv
ità fiscali
93.403 105.062 (11.659) -11,1%
a) correnti 2.001 13.679 (11.678) -85,4%
b) anticipate 91.402 91.383 19 0,0%
130.
Altre attiv
ità
496.640 549.960 (53.320) -9,7%
Totale dell'attivo 18.331.084 18.633.459 (302.375) -1,6%
Variazioni
Voci del passivo e del patrimonio netto 31.03.2025 31.12.2024 assolute %
10.
Passiv
ità finanziarie v
alutate al costo ammortizzato
16.194.636 16.664.203 (469.567) -2,8%
a) Debiti v
erso banche
746.751 798.673 (51.922) -6,5%
b) Debiti v
erso clientela
12.700.587 13.280.657 (580.070) -4,4%
c) Titoli in circolazione 2.747.298 2.584.873 162.425 6,3%
20.
Passiv
ità finanziarie di negoziazione
1.381 1.954 (573) -29,3%
40.
Deriv
ati di copertura
12.788 19.287 (6.499) -33,7%
60.
Passiv
ità fiscali
19.648 12.017 7.631 63,5%
a) correnti 9.329 1.151 8.178 710,5%
b) differite 10.319 10.866 (547) -5,0%
526.503 384.969 141.534 36,8%
80.
Altre passiv
ità
90.
Trattamento di fine rapporto del personale
17.055 19.646 (2.591) -13,2%
di cui:
Totale dell'attivo 18.331.084 18.633.459 (302.375) -1,6%
31.12.2024 Variazioni
a) Debiti v
erso banche
746.751 798.673 (51.922) -6,5%
b) Debiti v
erso clientela
12.700.587 13.280.657 (580.070) -4,4%
c) Titoli in circolazione 2.747.298 2.584.873 162.425 6,3%
20.
Passiv
ità finanziarie di negoziazione
1.381 1.954 (573) -29,3%
40.
Deriv
ati di copertura
12.788 19.287 (6.499) -33,7%
60.
Passiv
ità fiscali
19.648 12.017 7.631 63,5%
a) correnti 9.329 1.151 8.178 710,5%
b) differite 10.319 10.866 (547) -5,0%
80.
Altre passiv
ità
526.503 384.969 141.534 36,8%
90.
Trattamento di fine rapporto del personale
17.055 19.646 (2.591) -13,2%
100.
Fondi per rischi e oneri
82.860 83.289 (429) -0,5%
a) impegni e garanzie rilasciate 3.201 3.531 (330) -9,3%
c) altri fondi per rischi e oneri 79.659 79.758 (99) -0,1%
120.
Riserv
e da v
alutazione
12.342 12.633 (291) -2,3%
150.
Riserv
e
1.353.703 1.228.157 125.546 10,2%
160.
Sov
rapprezzi di emissione
16.145 16.145
170.
Capitale
70.693 70.693
180.
Azioni proprie (-)
(13.862) (5.625) (8.237) 146,4%
190.
Patrimonio di pertinenza di terzi (+/-)
200 548 (348) -63,5%
200.
Utile (Perdita) d'esercizio (+/-)
36.992 125.543 (88.551) -70,5%
Totale del passivo e del patrimonio netto 18.331.084 18.633.459 (302.375) -1,6%
Tabella A2 – Conto Economico Consolidato
Voci
31.03.2025 31.03.2024 Variazioni
assolute %
10.
Interessi attiv
i e prov
enti assimilati
146.859 167.000 (20.141) -12,1%
di cui: interessi attiv
i calcolati con il metodo dell'interesse effettiv
o
20.
Interessi passiv
i e oneri assimilati
115.444 113.464 1.980
13.476
1,7%
-19,3%
30.
Margine di interesse
(56.424) (69.900) (6.665) -6,9%
40.
Commissioni attiv
e
90.435 97.100 1.629 2,9%
50.
Commissioni passiv
e
57.195 55.566 (545) 16,4%
(3.868) (3.323)
60.
Commissioni nette
70.
Div
idendi e prov
enti simili
53.327
470
52.243
462
1.084
8
2,1%
1,7%
80.
Risultato netto dell'attiv
ità di negoziazione
1.291 1.702 (411) -24,1%
90.
Risultato netto dell'attiv
ità di copertura
(107) (220) 113 -51,4%
100.
Utili (perdite) da cessione o riacquisto di:
3.323 4.342 (1.019) -23,5%
a) attiv
ità finanziarie v
alutate al costo ammortizzato
1.725 1.919 (194) -10,1%
b) attiv
ità finanziarie v
alutate al fair v
alue con impatto sulla redditiv
ità complessiv
a
1.572 2.372 (800) -33,7%
c) passiv
ità finanziarie
26 51 (25) -49,0%
Risultato netto delle altre attiv
ità e passiv
ità finanziarie v
alutate al fair v
alue con
110.
impatto a conto economico
(742) (3.136) 2.394 -76,3%
b) altre attiv
ità finanziarie obbligatoriamente v
alutate al fair v
alue
(742) (3.136) 2.394 -76,3%
120.
Margine di intermediazione
130.
Rettifiche/Riprese di v
alore nette per rischio di credito relativ
o a:
147.997 152.493 (4.496)
(3.260)
-2,9%
214,8%
(4.778) (1.518)
a) attiv
ità finanziarie v
alutate al costo ammortizzato
(4.797) (1.700) (3.097) 182,2%
b) attiv
ità finanziarie v
alutate al fair v
alue con impatto sulla redditiv
ità complessiv
a
19 182 (163) -89,6%
140.
Utili/perdite da modifiche contrattuali senza cancellazioni
(29) 5 (34) n.s.
150.
Risultato netto della gestione finanziaria
143.190 150.980 (7.790) -5,2%
180.
Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa
143.190 150.980 (7.790) -5,2%
190.
Spese amministrativ
e:
(90.889) (95.038) 4.149 -4,4%
a) spese per il personale (58.651) (53.749) (4.902) 9,1%
b) altre spese amministrativ
e
(32.238) (41.289) 9.051 -21,9%
200.
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri
538 (122) 660 n.s.
a) impegni per garanzie rilasciate 246 640 (394) -61,6%
b) altri accantonamenti netti 292 (762) 1.054 n.s.
210.
Rettifiche/Riprese di v
alore nette su attiv
ità materiali
(4.815) (4.606) (209) 4,5%
220.
Rettifiche/Riprese di v
alore nette su attiv
ità immateriali
(1.278) (1.075) (203) 18,9%
230.
Altri oneri/prov
enti di gestione
9.997 9.093 904 9,9%
240.
Costi operativi
(86.447) (91.748) 5.301 -5,8%
250.
Utili (Perdite) delle partecipazioni
99 50 49 98,0%
290.
Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte
56.842 59.282 (2.440) -4,1%
300.
Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operativ
ità corrente
(20.192) (20.142) (50) 0,2%
310.
Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte
36.650 39.140 (2.490) -6,4%
330.
Utile (Perdita) d'esercizio
36.650 39.140 (2.490) -6,4%
340.
Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi
(342) - (342) n.s.
350.
Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza della capogruppo
36.992 39.140 (2.148) -5,5%

Tabella A3 – Prospetto della Redditività Complessiva Consolidata
Voci 31.03.2025 31.03.2024
10. Utile (Perdita) d'esercizio 36.650 39.140
Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto economico
20. Titoli di capitale designati al fair v
alue con impatto sulla redditiv
ità complessiv
a
171 -
70. Piani a benefici definiti (23) 148
Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto economico
ità finanziarie (div
erse da titoli di capitale) v
alutate al fair v
alue con impatto sulla
150. Attiv
redditiv
ità complessiv
a
(438) 450
200. Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte (290) 598
210. Redditività complessiva (Voce 10+200) 36.360 39.738
220. Redditiv
ità consolidata complessiv
a di pertinenza di terzi
(341) -

Tabella A4 – Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 1° gennaio – 31 marzo 2025
Variazioni dell'esercizio
Allocazione risultato
Esistenze al 31.12.2024 Modifica saldi apertura Esistenze al 01.01.2025 esercizio precedente Operazioni sul patrimonio netto mplessiva monio netto del monio netto di terzi
Variazioni di riserve esercizio 31.03.2025 al 31.03.2025 al 31.03.2025
destinazioni Distribuzione Variazione
menti di
interessenze
Variazioni
gruppo
Riserve azioni proprie dividendi azioni
Dividendi e altre missione nuove Acquisto azioni straordinaria stru Derivati su proprie Stock options partecipative Redditività co Patri Patri
E
Capitale:
a) azioni ordinarie 70.693 70.693 70.693
b) altre azioni
Sov
rapprezzi di emissione
16.145 16.145 16.145
Riserv
e:
a) di utili 1.210.692 1.210.692 124.186 1.334.878
b) altre 18.709 18.709 670 (4) 18.825 550
Riserv
e da v
alutazione:
12.624 12.624 (290) 12.342 (8)
Strumenti di capitale
Azioni proprie (5.625) (5.625) (8.237) (13.862)
Utile (Perdita) d'esercizio 124.856 124.856 (124.856) 36.650 36.992 (342)
Patrimonio netto del gruppo 1.447.546 1.447.546 3 (8.237) 36.701 1.476.013
Patrimonio netto di terzi 548 548 (7) (341) 200

Tabella A5 – Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 1° gennaio – 31 marzo 2024

Tabella A5 – Prospetto delle variazioni di patrimonio netto Consolidato 1° gennaio – 31 marzo 2024
Allocazione risultato Variazioni dell'esercizio
Modifica saldi apertura
Esistenze al 31.12.2023
esercizio precedente Operazioni sul patrimonio netto
Esistenze al 01.01.2024 Riserve Dividendi e altre
destinazioni
Variazioni di riserve Emissione nuove azioni Acquisto azioni proprie Distribuzione straordinaria
dividendi
Variazione strumenti di
capitale
Derivati su proprie azioni Stock options Variazioni interessenze
partecipative
Redditività complessiva esercizio
31.03.2024
Patrimonio netto del gruppo
al 31.03.2024
Patrimonio netto di terzi
al 31.03.2024
Capitale:
a) azioni ordinarie 70.693 70.693 70.693
b) altre azioni
Sovrapprezzi di emissione 16.145 16.145 16.145
Riserve:
a) di utili 1.008.099 1.008.099 238.045 1.246.144
b) altre 15.553 15.553 2.316 5 17.850
Riserve da valutazione: 3.178 3.178 598 3.776
Strumenti di capitale
Azioni proprie
Utile (Perdita) d'esercizio 240.361 240.361 (240.361) 39.140 39.140
Patrimonio netto del gruppo 1.354.015 1.354.015 (5) 39.738 1.393.748
Patrimonio netto di terzi 14 14 10

Tabella A6 – Prospetto di riconciliazione fra l'utile e il patrimonio netto individuali della Capogruppo e l'utile e il
patrimonio netto consolidati del Gruppo Banco Desio
Importi in migliaia di euro Patrimonio netto di cui
Utile di periodo
Saldi della Capogruppo Banco Desio 1.471.786 39.884
Effetto del consolidamento delle società controllate 3.880 -584
Effetto della v
alutazione a patrimonio netto delle imprese collegate
347 99
Div
idendi del periodo
- -2.407
Saldi consolidati del Gruppo Banco Desio 1.476.013 36.992
Tabella A7 – Prospetto di riconciliazione fra l'utile risultante dal conto economico consolidato del Gruppo Banco
Desio e rilevante ai fini del calcolo del patrimonio di vigilanza del Gruppo Banco Desio
Importi in migliaia di Euro Importo
Utile di pertinenza del Gruppo 36.992
Elementi in deduzione
- dividendi in proposta di riconoscimento agli Azionisti della Banca
19.942
19.942
17.050
Importi in migliaia di Euro Importo
- dividendi in proposta di riconoscimento agli Azionisti della Banca 19.942

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