Intesa Sanpaolo

Earnings Release • May 6, 2025

Una banca forte per un mondo sostenibile

Risultati 1trim.25

Un inizio d'anno eccellente con €2,6mld di Risultato netto

Modello di business ben diversificato e resiliente, pronti per avere successo in ogni scenario

6 maggio 2025

ISP ha conseguito un inizio d'anno eccellente…

Redditività ai vertici di settore	€2,6mld	Risultato netto, il miglior trimestre di sempre, con Commissioni in crescita del 7% (+11% dalle attività di Wealth Management & Protection) e il miglior risultato di sempre dell'Attività assicurativa
Gestione efficace dei Costi	38,0%	Cost/Income ratio più basso di sempre, ai vertici in Europa
Banca Zero-NPL	1,0%	NPL ratio netto(1) ai minimi storici
Patrimonializzazione estremamente solida	~13,3%	Fully phased-in CET1 ratio(2) (3) , in crescita di ~45pb nel 1° trimestre
	€1,8mld	Dividendi cash maturati nel 1° trimestre
Creazione e distribuzione di	€3,0mld	da pagare a maggio(4) Dividendi cash
valore elevata e sostenibile	€2,0mld	Share buyback, da lanciare a giugno
	~8%	Dividend yield(5)
Posizione ai vertici mondiali per impatto sociale	>€0,7mld	Contributo già investito(6) per contrastare la povertà e ridurre le disuguaglianze

(1) Secondo la definizione EBA

(2) Tenendo conto dei €2mld di buyback da lanciare a giugno, di un cash payout ratio del 70% e post >40pb di impatto da Basilea 4. 13,0% non includendo alcun utile del 1trim.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

(3) Vs 1.1.25 post impatto da Basilea 4

(4) €17,1 centesimi per azione relativi al Risultato netto 2024 da pagare il 21 maggio (€6,1mld di dividendi cash in totale - €34,1 centesimi per azione - dei quali €3mld pagati come interim dividend il 20.11.24)

(5) Basato sul prezzo delle azioni ISP al 2.5.25, guidance del Risultato netto 2025 ben oltre €9mld e cash payout ratio del 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

1 (6) Nel periodo 2023-1trim.25 (di cui ~€65mln nel 1trim.25), a valere sul contributo totale di €1,5mld previsto per il periodo 2023-2027. Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti)

… con il miglior Risultato netto trimestrale di sempre

(1) Escluse le plusvalenze contabilizzate dalla vendita di Cariparma e FriulAdria

(2) Riesposto per l'applicazione dell'IFRS 17 e dell'IFRS 9 da parte delle società assicurative del Gruppo

+14%

Creazione e distribuzione di valore in aumento, con un ROE annualizzato del 20%

Note: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

• (1) Risultato netto rapportato al patrimonio netto tangibile di fine periodo (patrimonio netto dopo la deduzione dell'avviamento e delle altre attività immateriali al netto delle relative passività fiscali differite). Il patrimonio netto non include gli strumenti di capitale AT1, l'utile di periodo e dividendi e la beneficenza in distribuzione nel mese di maggio. Dato annualizzato
• (2) Risultato netto rapportato al patrimonio netto di fine periodo. Il patrimonio netto non include gli strumenti di capitale AT1 e l'utile di periodo e la beneficenza in distribuzione nel mese di maggio. Dato annualizzato
• (3) Tenendo conto di un cash payout ratio del 70%. 13,0% non includendo alcun utile del 1trim.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1
• (4) Post >40pb di impatto da Basilea 4, tenendo conto dei €2mld di buyback, da lanciare a giugno
• (5) Basato sul numero medio di azioni ISP nel 1trim.25
• (6) Escludendo AT1, TBVPS pari a €2,7 nel 1trim.24 e €2,8 nel 1trim.25

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Guidance di Risultato netto 2025 confermata a ben oltre €9mld, con dividend yield ai vertici di settore

• Crescita di DPS ed EPS
• Fully phased-in CET1 ratio al >13,7% al 31.12.25(1) , non considerando ulteriori ~100pb di beneficio dall'assorbimento delle DTA dopo il 2025
• Cash payout ratio del 70%
• Ulteriore distribuzione per il 2025 da quantificare quando verranno approvati i risultati annuali

~8% di dividend yield(2)

Note: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Tenendo conto dei €2mld di buyback, da lanciare a giugno e non considerando ulteriori distribuzioni per il 2025 e ~100pb di beneficio dall'assorbimento delle DTA dopo il 2025 (di cui la maggior parte entro il 2028)

(2) Basato sul prezzo delle azioni ISP al 2.5.25, guidance del Risultato netto 2025 ben oltre €9mld e cash payout ratio del 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

La nostra eccellente performance permette a tutti gli stakeholders di trarre benefici

(1) Da Top Employers Institute

(2) Dirette e indirette

(3) Dovuto a rientri in bonis da Crediti deteriorati

1trim.25: un inizio d'anno eccellente

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Considerazioni finali

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

6

Un inizio d'anno eccellente

€2,6mld di Risultato netto (+14% vs 1trim.24), il miglior trimestre di sempre

€1,8mld di dividendi cash maturati nel 1° trimestre, €3mld di dividendi cash da pagare a maggio(1) e €2mld di buyback da lanciare a giugno

Il miglior trimestre di sempre per l'Attività assicurativa (+9% vs 4trim.24) e il miglior 1° trimestre di sempre per le Commissioni (+7% vs 1trim.24)

Il miglior trimestre di sempre per Risultato corrente lordo e il miglior 1° trimestre di sempre per Proventi operativi netti e Risultato della gestione operativa

~€1.400mld di Attività finanziarie della clientela (+€45mld vs 31.3.24)

Cost/Income ratio più basso di sempre (38,0%) con Costi in calo (-0,5% vs 1trim.24) e, al contempo, forti investimenti nella tecnologia

Stock e flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici, da cui deriva un Costo del rischio annualizzato in calo a 21pb

Aumento della copertura dei Crediti deteriorati (+0,6pp vs 31.12.24), senza rilascio di overlay

Fully phased-in CET1 ratio in aumento di ~45pb nel 1° trimestre(2) a ~13,3%(3)

Nota: dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(1) €17,1 centesimi per azione relativi al Risultato netto 2024 da pagare il 21 maggio (€6,1mld di dividendi cash in totale - €34,1 centesimi per azione - dei quali €3mld pagati come interim dividend il 20.11.24)

(2) Vs 1.1.25 post impatto Basilea 4

(3) Tenendo conto dei €2mld di buyback da lanciare a giugno, di un cash payout ratio del 70% e post >40pb di impatto da Basilea 4. 13,0% non includendo alcun utile del 1trim.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

1trim.25: crescita significativa della redditività

1trim.25 CE; € mln

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(1) Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività, Altri proventi (oneri), Utile (perdita) delle attività operative cessate

(2) Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte), Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte), Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte), Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte), Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi

Ricavi in crescita e gestiti in modo integrato per creare valore…

Proventi operativi netti

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

… con il calo trimestrale degli Interessi netti più che compensato dalla crescita dell'attività sui mercati finanziari

Interessi netti impattati dalla riduzione dei tassi di interesse e dal minor numero di giorni nei due trimestri

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Leader nel Wealth Management, Protection & Advisory con ~€1.400 miliardi in Attività finanziarie della clientela

Attività finanziarie della clientela(1)

▪ €900mld di Raccolta diretta e Risparmio amministrato alimenteranno il nostro Wealth Management, Protection & Advisory business

▪ Ineguagliabile network di consulenza ai clienti con ~17.000 Persone(2) dedicate ad alimentare la crescita del Risparmio gestito in crescita a ~20.000 entro il 2027

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

2) ~6.900 Private Banker e Consulenti finanziari nella Divisione Private Banking e ~10.000 Gestori nella Divisione Banca dei Territori

Forte accelerazione delle Commissioni guidata dal Wealth Management…

La piena proprietà delle fabbriche prodotto garantisce un rapido time-to-market e sinergie di produzione/distribuzione

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

• (1) In aggiunta alle Commissioni tradizionali da Attività di gestione, intermediazione e consulenza
• (2) Raccolta diretta, Risparmio gestito e Risparmio amministrato
• (3) Valore Insieme, Private Advisory, WE ADD e Sei
• (4) Escluso il Centro di Governo
• (5) AM = Asset Management
• (6) BdT WM = Banca dei Territori Wealth Management

... accompagnata dal miglior trimestre di sempre per l'Attività assicurativa

Il modello integrato Bancassurance di ISP genera benefici per i clienti e per il Gruppo:

• Servizio clienti ai vertici di settore grazie al controllo E2E lungo la filiera assicurativa includendo punti di contatto post-vendita
• Miglior comprensione delle necessità della clientela, garantendo un eccellente servizio nel fornire le migliori soluzioni e una migliore risk discrimination
• One-stop shop, accrescendo la fidelizzazione dei clienti grazie al cross-selling di prodotti finanziari e assicurativi

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Individui. Non include Credit Protection Insurance. Perimetro Banca dei Territori

(2) Incluse le polizze collettive

Incidenza delle Commissioni e dell'Attività assicurativa sui ricavi ai vertici di settore

(1) Campione: BBVA, Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Nordea, Santander, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25); Barclays, BNP Paribas, Commerzbank, Lloyds Banking Group, Société Générale e UniCredit (dati al 31.12.24)

Cost/Income ratio più basso di sempre con alta flessibilità per ulteriore riduzione dei Costi

Cost/Income ratio

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento (1) Nel periodo 2022-1trim.25

Continua riduzione dei Costi e, al contempo, forti investimenti nella tecnologia

Costi operativi

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento (1) €4,4mld già investiti nel periodo 2022-1trim.25

La nostra trasformazione tecnologica consente il ricambio generazionale e maggiore efficienza

⁽¹⁾ Nel periodo 2022-1trim.25

(2) Accordo con le Organizzazioni Sindacali italiane siglato ad ottobre 2024, con relativi costi (~€440mln pre-tasse, ~€300mln al netto di imposte) contabilizzati nel 4trim.24

(3) Concordate con le Organizzazioni Sindacali italiane

Cost/Income ratio ai vertici di settore in Europa

Cost/Income ratio(1)

(1) Campione: Barclays, BBVA, BNP Paribas, Crédit Agricole S.A., Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25); Commerzbank e UniCredit (dati al 31.12.24)

Status di Banca Zero-NPL e flusso di Crediti deteriorati ai minimi storici…

▪ Portafoglio crediti ben diversificato, con nessun settore di attività economica che supera il 5% degli Impieghi alla clientela

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(1) In base alla definizione EBA

(2) Flussi in ingresso a Crediti deteriorati (Sofferenze, Inadempienze probabili, Scaduti e sconfinanti) da Crediti in bonis

(3) Flussi in ingresso a Crediti deteriorati (Sofferenze, Inadempienze probabili, Scaduti e sconfinanti) da Crediti in bonis meno flussi da Crediti deteriorati a Crediti in bonis

… con ISP tra le migliori in Europa per stock e ratio di Crediti deteriorati...

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione: BBVA, Crédit Agricole Group, Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander e Société Générale (dati al 31.3.25); BNP Paribas, Commerzbank e UniCredit (dati al 31.12.24) (2) Secondo la definizione EBA. Dati al 30.6.24

Fonte: EBA Transparency Exercise, Investor presentations, comunicati stampa, conference call e dati di bilancio

… così come per i Crediti Stage 2…

(1) Includendo solo le banche presenti nell'EBA Transparency Exercise. Campione: BBVA, Deutsche Bank, Nordea e Société Générale (dati al 31.3.25); BNP Paribas, Crédit Agricole Group, ING Group, Santander e UniCredit (dati al 31.12.24) Fonte: Investor presentations, comunicati stampa, conference call e dati di bilancio

… da cui deriva un Costo del rischio annualizzato ai minimi storici

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Esposizione verso la Russia ridotta a <0,1% degli Impieghi alla clientela del Gruppo, con impieghi locali vicini allo zero

Patrimonializzazione estremamente solida, con CET1 in crescita di ~45pb nel 1trim. e ulteriore crescita nei prossimi trimestri, consentendo un'elevata flessibilità per distribuzioni addizionali

▪ Forte generazione organica di capitale grazie ad una redditività elevata e sostenibile, ad un modello di business capital light e ad una capacità di ottimizzazione strutturale delle RWA ai vertici di settore

▪ Il nostro modello di business ben bilanciato riduce l'impatto nello scenario avverso EBA, posizionando ISP come uno dei chiari vincitori dello stress test

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Tenendo conto di 70% cash payout ratio. 13,0% non includendo alcun utile del 1trim.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

(2) €1,8mld dividendi cash maturati e €0,1mld di cedole AT1 nel 1trim.25

(3) Tenendo conto della guidance del Risultato netto 2025 ben oltre €9mld, 70% cash payout ratio e l'impatto di €2mld di buyback da lanciare a giugno. Non considerando l'ulteriore distribuzione per il 2025 da quantificare alla fine dell'anno

(4) ~20pb, inclusi ~10pb nel 2026 relativi a FRTB

(5) La maggior parte delle DTA verrà assorbita entro il 2028

MREL ai vertici di settore e forte posizione di liquidità

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Dati gestionali provvisori. Tenendo conto dei €2mld di buyback, da lanciare a giugno. Il Ratio totale sarebbe 36,4% (10,3% ovvero €31mld di buffer vs requisito) e il Ratio di subordinazione 21,8% (3,3% ovvero €10mld di buffer vs requisito) non includendo alcun utile del 1trim.25, in conformità alla recente indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

• (2) Combined Buffer Requirement
• (3) Media degli ultimi dodici mesi
• (4) Dati preliminari

(5) Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

Impegno ESG rafforzato...

NON ESAUSTIVO	x	Risultato raggiunto vs obiettivo del Piano di Impresa
Principali iniziative ESG del Piano di Impresa 2022-2025	Risultati raggiunti al 31.3.25 (2022-1trim.25)	Obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025
Impareggiabile supporto per far Espansione del programma cibo e riparo per i bisognosi fronte ai bisogni sociali	55,7mln di interventi	50mln >100%
Forte focus Nuovo social lending(1) sull'inclusione finanziaria	€22mld	€25mld 88%
Continuo Progetto Cultura e impegno per la Musei Gallerie d'Italia cultura	30.000mq in 4 sedi con ~2.150.000 visitatori	30.000mq 100%
Promozione Promozione dell'innovazione dell'innovazione	€144mln di investimenti in startup 709 progetti di innovazione lanciati	€100mln >100% 89% 800

Posizione ai vertici mondiali per impatto sociale, ulteriormente rafforzata da un contributo(2) di ~€1,5mld (>€0,7mld già investiti(3)) e ~1.000 Persone dedicate

⁽¹⁾ Nuovo credito a supporto delle attività non-profit, delle persone vulnerabili e dei giovani e della rigenerazione urbana

⁽²⁾ Nel periodo 2023-2027. Come costo per la Banca (inclusi costi di struttura pari a ~€0,5mld relativi alle ~1.000 Persone dedicate al sostegno di iniziative/progetti), già tenuto in considerazione nella guidance 2024-2025

⁽³⁾ Nel periodo 2023-1trim.25, di cui ~€65mln nel 1trim.25

… incluso sul clima

	NON ESAUSTIVO		x	Risultato raggiunto vs obiettivo del Piano di Impresa
Principali iniziative ESG del Piano di Impresa 2022-2025			Risultati raggiunti al 31.3.25 (2022-1trim.25)	Obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025
	Nuovi prestiti a supporto della green economy, circular economy e transizione ecologica (includendo Missione 2		€72,2mld(3)	€76mld(4) 95%
	Supporto ai clienti	PNRR(1)) di cui nuove linee di credito per la circular economy(2)	€13,1mld	€8mld >100%
	nella transizione ESG/climate	Nuovi crediti green a individui(5)	€10,2mld	€12mld 85%
		Laboratori ESG	16 aperti	>12 >100%
		AuM investiti in prodotti ESG come % totali(6) degli AuM	~76%	60% >100%
	Accelerazione nell'impegno verso Net-Zero	Energia acquisita da fonti rinnovabili	>92%(7)	100% >92% Nel 2030
(1) (2) (3)	Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Inclusi i criteri green e circular 2021-1trim.25. A partire dal 30.6.24 il dato include anche l'ammontare cumulato	Riduzione delle emissioni (principali risultati): ▪ ▪	Dal 2022 al 2024 sono stati fissati gli obiettivi al 2030 sui 10 settori(8) più emissivi del portafoglio crediti del Gruppo Complessivamente, nei settori oggetto di target setting, le emissioni finanziate assolute sono scese del 33% nel 2024 vs 2022

(3) 2021-1trim.25. A partire dal 30.6.24 il dato include anche l'ammontare cumulato 2022-1trim.25 della finanza di transizione relativa alle attività all'estero del Gruppo ▪ Le emissioni proprie del Gruppo sono scese del 35% a fine 2024 (dal 2019) rispetto a un target di riduzione del 53% al 2030

(4) Nel periodo 2021-2026

(5) A partire dal 30.6.24 viene anche rilevato l'ammontare cumulato dei mutui green erogati dal 2023 dalla Divisione International Banks

(6) Perimetro Eurizon - fondi e prodotti di risparmio gestito ex art.8 e 9 SFDR 2019/2088

(7) Al 31.12.24

(8) Agricoltura – Coltivazione primaria, Alluminio, Automotive, Cemento, Immobili commerciali, Estrazione del carbone, Ferro e acciaio, Petrolio e gas, Produzione di energia, Immobili residenziali. Non sono stati fissati obiettivi per i settori della Navigazione e dell'Aviazione, in quanto non rilevanti in termini di esposizione e/o emissioni finanziate alla data di riferimento.

▪ Il 27.1.25 è stata ricevuta la validazione da parte di SBTi dei target sulle emissioni proprie e sulle emissioni finanziate del Gruppo

1trim.25: un inizio d'anno eccellente

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Considerazioni finali

Agenda

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

29

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario…

Redditività resiliente, patrimonializzazione elevata anche in scenari avversi (es., stress test EBA), leverage basso e forte posizione di liquidità

Modello di business ben diversificato e resiliente, con ricavi gestiti in modo integrato per creare valore

Cost/Income ratio basso e investimenti significativi in tecnologia (€4,4mld già realizzati(1)) con ~2.350 specialisti IT già assunti(1)

Elevata flessibilità strategica nella gestione dei Costi anche grazie all'accelerazione nella nostra trasformazione tecnologica (es., 9.000 uscite entro il 2027(2))

Banca Zero-NPL con Stock di Crediti deteriorati netti pari a solo €5,0mld, NPL ratio netto pari all'1,0%(3) e overlay pari a €0,9mld

Portafoglio crediti ben diversificato e gestione proattiva del credito ai vertici del settore

Esposizione in Russia molto bassa e adeguatamente coperta (<0,1% dei Crediti alla clientela del Gruppo, con impieghi locali vicini allo zero)

Management team esperto, motivato e coeso con un'esperienza consolidata nel rispettare gli impegni anche in contesti sfidanti (es. COVID-19)

Leadership in tecnologia, profilo di rischio, gestione dei Costi e nelle attività di Wealth Management, Protection & Advisory

(1) Nel periodo 2022-1trim.25 (2) Di cui ~2.380 nel 1trim.25 (3) Secondo la definizione EBA

… ed è meglio preparata rispetto ai concorrenti…

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Campione (ultimi dati disponibili): Barclays, BBVA, BNP Paribas, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander, Société Générale, Standard Chartered, UBS e UniCredit

(2) Totale attivi illiquidi include stock di Crediti deteriorati netti, attivi di Livello 2 e Livello 3

(3) Calcolato come la differenza tra il fully phased in CET1 ratio vs requisiti SREP + combined buffer, considerando i macroprudential capital buffer e stimando il Countercyclical Capital Buffer e il Systemic Risk Buffer

(4) E la prevista distribuzione a valere sull'Utile assicurativo

(5) Includendo nel CET1 ratio del 1trim.25 l'Utile netto maturato, considerando il cash payout ratio del 70%

(6) Campione (ultimi dati disponibili): BBVA, BNP Paribas, Commerzbank, Crédit Agricole S.A., Deutsche Bank, ING Group, Nordea, Santander, Société Générale e UniCredit

(7) Campione (ultimi dati disponibili): Barclays, BBVA, BNP Paribas, Commerzbank, Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander, Société Générale, Standard Chartered, UBS e UniCredit

Incidenza delle Commissioni e dell'Attività assicurativa sui Proventi operativi netti(2) ,%

(1) Campione: Barclays, BBVA, BNP Paribas, Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Lloyds Banking Group, Nordea, Santander, Société Générale, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25); Commerzbank e UniCredit (dati al 31.12.24) (2) Campione: BBVA, Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Nordea, Santander, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25); Barclays, BNP Paribas, Commerzbank, Lloyds Banking Group, Société Générale e UniCredit (dati al 31.12.24) (3) Campione: BBVA, Nordea, Santander, Standard Chartered e UBS (dati al 31.3.25); Barclays, BNP Paribas, Commerzbank, Deutsche Bank, HSBC, ING Group, Lloyds Banking Group, Société Générale e UniCredit (dati al 31.12.24)

I solidi fondamentali dell'Italia supportano la resilienza dell'economia…

	Imprese orientate all'export altamente diversificate in termini di settore e di mercato di destinazione, con gli Stati Uniti che rappresentano solo il 10% dell'export e il 3% del PIL
Imprese resilienti e capaci di adattarsi	Imprese italiane molto resilienti con buffer di liquidità elevati e leva finanziaria migliorata
ai cambiamenti	Ecosistema altamente flessibile, con tassi di default bassi, anche durante l'emergenza COVID-19
Sistema bancario	Sistema bancario molto ben capitalizzato, fortemente liquido e redditizio
solido	netto a ~1,5%(1)) Basso profilo di rischio (NPL ratio
Famiglie poco	Elevata ricchezza lorda delle famiglie (€12.300mld, di cui €5.700mld in attività finanziarie) unita ad un basso livello di indebitamento
indebitate e con un alto livello di	Depositi ai livelli massimi, ~60% più alti del 2008 e quasi il doppio dell'ammontare dello stock di crediti
risparmio	Tasso di disoccupazione al 6% nel 1trim.25, al livello più basso dal 1981
Investimenti	Impatto positivo sulla crescita del PIL derivante dall'aumento della spesa per la difesa a livello UE e dal rilancio degli investimenti infrastrutturali in Germania
significativi a livello europeo	Supporto finanziario dell'UE (Next Generation EU) a sostegno del PNRR(2) (~€120mld di spesa prevista dal Governo nel 2025-26)
	▪ PIL atteso in crescita dello 0,7% nel 2025 e del 1,0% nel 2026(3)

▪ Ad aprile, il rating dell'Italia è stato migliorato da S&P (da "BBB" a "BBB+", outlook Stabile)

... e le imprese italiane sono molto più forti rispetto al passato

Le imprese italiane sono maggiormente capitalizzate rispetto al passato…

Debiti finanziari/Debiti finanziari + Patrimonio netto, %

… con riserve di liquidità ai massimi storici

Imprese italiane resilienti e flessibili

1trim.25: un inizio d'anno eccellente

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Considerazioni finali

Agenda

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

35

MIL-BVA362-03032014-90141/VR ISP ha conseguito il miglior trimestre di sempre ed è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Il miglior trimestre di sempre

• Risultato netto di €2,6mld, il miglior trimestre di sempre
• Il miglior trimestre di sempre per Risultato corrente lordo e il miglior 1trim. di sempre per Proventi operativi netti e Risultato della gestione operativa
• Il miglior trimestre di sempre per l'Attività assicurativa (+9% vs 4trim.24) e forte crescita delle Commissioni (+7% vs 1trim.24)
• Cost/Income ratio più basso di sempre (38,0%)
• Bassi stock e flusso di Crediti deteriorati, con un Costo del rischio annualizzato ai minimi storici (21pb)
• Fully phased-in CET1 ratio in crescita di ~45pb nel 1trim. al ~13,3%(1)
• €1,8mld di dividendi cash maturati nel 1trim. (~8% dividend yield(2) in 2025)

Ben preparati ad avere successo in ogni scenario

• Redditività resiliente, patrimonializzazione elevata (anche in scenari avversi, come evidenziato nello stress test EBA), leverage basso e forte posizione di liquidità
• Modello di business ben diversificato e resiliente: leader nel Wealth Management, Protection & Advisory con fabbriche prodotto di piena proprietà e ~€1.400mld di Attività finanziarie della clientela
• Banca Zero-NPL con stock di Crediti deteriorati netti pari a solo €5,0mld, NPL ratio netto pari al 1,0% e overlay pari a €0,9mld
• Investimenti significativi in tecnologia (€4,4mld già realizzati(3))
• Elevata flessibilità strategica nella gestione dei Costi anche grazie all'accelerazione nella nostra trasformazione tecnologica (es., 9.000 uscite entro il 2027)
• Portafoglio crediti ben diversificato e gestione proattiva del credito ai vertici di settore
• Esposizione in Russia molto bassa, con impieghi locali vicini allo zero
• Management team esperto, motivato e coeso con un'esperienza consolidata nel rispettare e superare gli impegni

Nota: dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

⁽¹⁾ Tenendo conto di un cash payout ratio del 70% e dei €2mld di buyback, da lanciare a giugno. 13,0% non includendo alcun utile del 1trim.25, in conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

⁽²⁾ Basato sul prezzo delle azioni ISP al 2.5.25, guidance del Risultato netto 2025 ben oltre €9mld e cash payout ratio del 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

⁽³⁾ Nel periodo 2022-1trim.25

Guidance di Risultato netto per il 2025 a ben oltre €9mld

▪ Interessi netti resilienti (grazie al maggior contributo dell'hedging delle
poste a vista)

• Crescita delle Commissioni e dell'Attività assicurativa, facendo leva sulla nostra leadership nel Wealth Management, Protection & Advisory
• Forte crescita negli utili da Trading
• Riduzione del personale per uscite volontarie già concordate e turnover naturale
• Benefici addizionali dalla tecnologia (es., riduzione delle filiali, snellimento dei processi IT)
• Razionalizzazione degli immobili
• Stock di NPL basso
• Portafoglio crediti di elevata qualità
• Gestione proattiva del credito

Minori Tributi e altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo

Riduzione dei Costi

crescita, gestiti in modo integrato

nonostante gli investimenti in

Basso Costo del

tecnologia

rischio

Ricavi in

▪ Assenza di ulteriori contributi al Sistema di Garanzia dei Depositi

• Crescita di DPS ed EPS
• Fully phased-in CET1 ratio al >13,7% al 31.12.25(1) , non considerando ulteriori ~100pb di beneficio dall'assorbimento delle DTA dopo il 2025
• Cash payout ratio del 70%
• Ulteriore distribuzione per il 2025 da quantificare quando verranno approvati i risultati annuali

~8% di dividend yield(2)

(1) Tenendo conto dei €2mld di buyback, da lanciare a giugno e non considerando ulteriori distribuzioni per il 2025 e ~100pb di beneficio dall'assorbimento delle DTA dopo il 2025 (di cui la maggior parte entro il 2028) (2) Basato sul prezzo delle azioni ISP al 2.5.25, guidance del Risultato netto 2025 ben oltre €9mld e cash payout ratio del 70%. Soggetto all'approvazione degli azionisti

1trim.25: un inizio d'anno eccellente

ISP è ben preparata per avere successo in ogni scenario

Considerazioni finali

Agenda

Appendice: il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

38

Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

▪ ISP è stata riconosciuta Top Employer Europe 2025(1) e riconfermata Top Employer Italy(1) per il quarto anno consecutivo

▪ ISP è posizionata al primo posto del settore Banking & Finance nella classifica LinkedIn Top Companies 2025 tra le società in cui sviluppare la propria carriera e crescere professionalmente

Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

▪ Massivo deleveraging con una riduzione dello stock di Crediti deteriorati lordi di €5,3mld nel 2022-1trim.25, riducendo l'NPL ratio netto a 1%(1) e anticipando l'obiettivo del Piano di Impresa ▪ Focus su approccio modulare e settoriale forward looking - tenendo conto dello scenario macroeconomico - e sulla gestione proattiva del credito ▪ Focus sull'action plan dedicato di Banca dei Territori, con un forte controllo del Costo del rischio strutturale, dei flussi di Crediti deteriorati da Crediti in bonis e con nuove soluzioni per le nuove esigenze emerse nello scenario attuale ▪ Rafforzate capacità di risk management: il Risk Appetite Framework, completo e robusto, comprende tutte le principali dimensioni di rischio del Gruppo ▪ Introduzione di un Sectorial Framework che valuta il profilo prospettico di ciascun settore economico su base trimestrale in diversi Paesi. La visione settoriale, approvata da uno specifico comitato manageriale, alimenta tutti i processi di credito al fine di dare priorità alle decisioni creditizie e ai piani d'azione ▪ Estensione della protezione antifrode in ambito cybersecurity a nuovi prodotti e servizi per la clientela retail, compreso l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale (IA); adozione di soluzioni di Intelligence Open Source per potenziare la capacità di intelligence sulle minacce informatiche ▪ Maggiore protezione sia dell'accesso da remoto alle applicazioni che nelle postazioni di lavoro aziendali abilitando l'autenticazione a più fattori, migliorando nel contempo l'esperienza degli utenti attraverso processi agevoli ▪ Maggiore protezione dagli attacchi informatici, con riferimento alla detection/recovery e aumentata consapevolezza interna sugli attacchi informatici (ad esempio phishing) ▪ Ulteriormente migliorati i livelli di sicurezza dei servizi digitali anche attraverso l'adozione di soluzioni e tecnologie avanzate per il riconoscimento biometrico a distanza degli utenti interni e dei clienti, migliorando la loro user experience ▪ Nell'ambito del progetto EBA Clearing "Fraud Pattern and Anomaly Detection" (FPAD), ISP è tra le prime banche europee ad integrare il risk score fornito da EBA nei suoi sistemi anti-frode per le transazioni corporate (bonifici bancari e pagamenti istantanei) ▪ Creazione dell'Anti Financial Crime Digital Hub (AFC Digital Hub), che mira a diventare un centro nazionale e internazionale aperto ad altre istituzioni finanziarie e intermediari, con l'obiettivo di combattere il riciclaggio di denaro e il terrorismo attraverso le nuove tecnologie e l'Intelligenza Artificiale realizzando un modello di collaborazione pubblico-privata ▪ Creazione di un nuovo modello AFC basato su una piattaforma internazionale e su centri di competenza specializzati in Transaction Monitoring, Know Your Customers e Financial Sanctions ▪ L'unità Balance Sheet Optimisation ha continuato ad ampliare gli schemi di copertura del rischio di credito per l'ottimizzazione degli assorbimenti patrimoniali. Nel 1trim.25 è stata finalizzata una nuova operazione di cartolarizzazione sintetica, per un ammontare iniziale di ~€0,5mld, su un portafoglio di finanziamenti in ramp-up a PMI italiane. Al 31.3.25, l'ammontare cartolarizzato outstanding nell'ambito del Programma GARC (Gestione Attiva Rischio di Credito) era pari a ~€27mld ▪ Ulteriormente rafforzate le iniziative di capital efficiency ed esteso il perimetro di applicazione della Strategia Creditizia ai criteri ESG, indirizzando €8,7mld di nuovi prestiti nel 1trim.25 (~€21mld nel 2024 e >€18mld nel 2023) verso settori economici più sostenibili e con il miglior profilo rischio/rendimento Principali evidenze Massivo de-risking upfront, abbattendo il Costo del rischio

Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

Principali evidenze

• operativa con ~470 specialisti dedicati
• Continua estensione della piattaforma all'intero Gruppo, in particolare per la Divisione Private Banking
• Internalizzazione delle competenze core IT avviata con ~2.350 persone già assunte
• Lancio commerciale di il 15.6.23 e rilascio dell'App sugli store iOS e Android. Completato il rilascio dell'Internet Banking (applicazione web) di
• Offerta prodotti consolidata e arricchita ("SpensieRata", carte virtuali, carte di credito, carte prepagate, protezione, prestiti, isySalvadanaio, investimenti, ecc…)
• Continue attività tecniche per la trasformazione del sistema IT del Gruppo (semplificazione della Mobile App di ISP, modernizzazione dei prodotti e delle applicazioni in ottica cloud, semplificazione dell'architettura dati del Gruppo, ecc.) e il core banking system utilizzando soluzioni basate sul cloud (Thought Machine)

Riduzione strutturale dei Costi, grazie alla tecnologia

• Completato il rilascio di nuovi prodotti per clienti ISP sulla piattaforma (prestiti personali e Credit Protection Insurance)
• AI Lab a Torino operativo (costituzione Centai Institute)
• 1.191 filiali chiuse a partire dal 4trim.21 alla luce del lancio di
• Piattaforma digitale per la gestione analitica dei costi attiva e funzionante, con 45 iniziative di efficientamento già individuate
• Razionalizzazione del patrimonio immobiliare in Italia in corso, con una riduzione di ~715.000mq dal 4trim.21
• ~8.100 uscite volontarie(1) dal 2022
• Completato l'aggiornamento delle funzioni e dei servizi digitali in Serbia, Ungheria, Romania, Croazia e Slovenia. Progressiva adozione di nuove funzionalità in Slovacchia
• Concluse le attività di miglioramento della customer experience dei processi digitali di filiale in Ungheria, Slovenia, Albania e Croazia (es. utilizzo dell'IA e della nuova funzionalità di Navigated Experience del chatbot). Perfezionato in Serbia il rilascio della funzionalità di Conversational banking per alcuni segmenti di clientela
• Go-live del nuovo core banking system in Egitto e allineamento dei canali digitali
• In corso le attività per la progressiva diffusione degli applicativi in ottica di piattaforma target nei rimanenti paesi dalla Divisione International Banks
• Digital Process Transformation: identificazione dei processi e avvio delle attività di trasformazione E2E (in particolare i processi di procurement, onboarding dei clienti, gestione dei processi di successione ereditaria, chiusura dei conti correnti e gestione dei controlli). Le attività di trasformazione E2E faranno leva sia sull'Automazione Intelligente dei Processi che sui metodi di reingegnerizzazione tradizionali. Rilasciate nuove soluzioni digitali per i processi di onboarding della clientela, chiusura conti correnti e gestione delle successioni per un primo gruppo di filiali
• Coerentemente con il piano SkyRocket, la nuova Cloud Region di Torino è pienamente operativa (aggiungendosi a quella di Milano disponibile da giugno 2022). Questo ha abilitato il lancio di su infrastruttura interamente in territorio italiano (disaster recovery compreso)
• Avviati da Eurizon progetti di digitalizzazione in ambito Intelligenza Artificiale (AI) e Distributed Ledger Technology (DLT). In ambito DLT completata la sperimentazione della tokenizzazione di quote di fondi
• In corso significativi upgrade dell'App per aumentare la capacità massima in termini di numero di clienti simultaneamente online

La nostra trasformazione tecnologica è in accelerazione e operativa con successo

: la piattaforma digitale cloud di Intesa Sanpaolo

Nuova piattaforma digitale già disponibile per i clienti retail mass market attraverso , in graduale estensione a tutto il Gruppo

Business digitali

Nuovi canali digitali ( ) per attrarre nuovi clienti e servire meglio i clienti ISP con un modello di servizio a basso costo

Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale per abilitare nuove opportunità di business, aumentare l'efficienza operativa e migliorare ulteriormente la gestione dei rischi

~€500mln di contributo addizionale al Risultato corrente lordo 2025(1) , non previsto nel Piano di Impresa 2022-2025

Trasformazione tecnologica in accelerazione con >60% degli applicativi cloud-based

semplici

: la piattaforma digitale cloud del Gruppo

Elementi chiave della nostra piattaforma digitale cloud-based

• Tecnologia cloud ibrida e scalabile
• Costi di infrastruttura più contenuti e flessibili
• Modulare
• Architettura basata su API

• Time-to-market più veloce

• Sicurezza informatica rafforzata

• Progettata per garantire resilienza

Scalabile

• Su diversi segmenti
• Su diversi prodotti
• Su diverse geografie

Cloud-native Sicura Sempre disponibile

• 24/7/365
• In tempo reale
• Risposte immediate
• Omnicanale

Sviluppata in meno di dodici mesi una nuova banca digitale con un'esperienza cliente innovativa

Esperienza cliente digitale unica…

<3 minuti tempo medio di onboarding

<30 click necessari per aprire un conto

subito attivi Conti e carte

per i bisogni bancari del cliente

▪ Sicurezza clienti ai vertici di settore grazie al framework dei controlli di ISP

▪ Qorus-Infosys Finacle Banking Innovation Awards: 2024 Transformative Innovator

▪ >40% delle vendite totali a clienti retail del Gruppo ISP già oggi digitali(1)

… già apprezzata dal mercato …

~700.000 conti aperti(2) da nuovi clienti (78% under 35)

~350.000 clienti trasferiti(3)

~176mln operazioni effettuate(2)

~€2,4mld di raccolta diretta(2)

... e in forte accelerazione

Offerta prodotti più ampia e innovativa rispetto ai digital challengers

	Offerta prodotti più ampia rispetto ai digital		challengers(1)…				Benefici addizionali rispetto al Piano di Impresa da ~1mln di nuovi clienti
in continua evoluzione(2)	Catalogo prodotti completamente accessibile,		Peer 1	Peer 2	Peer 3	Peer 4	€ mln, entro il 2025
	Carte di debito
Carte	Carte in materiale ecosostenibile						~200
	Prelievi UE e extra-UE
	Bonifici
	Bonifici per agevolazioni fiscali
Pagamenti	Pagamenti account to account
	Pagamenti Pubblica Amministrazione	(3)	(4)	(4)	(4)
	Anticipo stipendio
Credito	Prestiti personali
	Mutui						Risultato corrente lordo
Protezione	Servizi di assicurazione
e investi menti	Servizi per il risparmio		Lanciato isySalvadanaio

(1) Campione: BBVA Italia, Hype, N26 Italia e Revolut Italia

(2) Es., da integrare con carte di credito, carte prepagate, prodotti semplici di protezione

(3) Inclusi MAV, F24, Pago PA (4) Funzionalità parziali

Accelerato lo sviluppo di funzionalità digitali innovative su , arricchendo ulteriormente l'esperienza clienti Il Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo

: un approccio unico che unisce il digitale al rapporto umano della Filiale Digitale di ISP

Un modello di business innovativo di banca digitale con <30% Cost/Income:

• Per soddisfare i bisogni dei clienti retail giovani con un approccio dedicato e un arricchimento graduale dell'offerta di prodotti
• Progressivamente scalabile a tutto il Gruppo
• Fattore abilitante chiave per accelerare/aumentare la razionalizzazione della rete di filiali oltre a quanto già pianificato

2022-2025, senza considerare i potenziali vantaggi derivanti dall'adozione di soluzioni di generative AI

Programma AI a scala con benefici significativi per il Gruppo

hibited	emarke sdir storage
ERA	CERTIFIED

	Programma dedicato per l'adozione dell'AI a scala		… con significativi benefici per il Gruppo
	▪ Adozione dell'AI a livello di Gruppo attraverso lo sviluppo di AI use case che favoriscano:	AI use case, #	x	Specialisti AI dedicati
Impatto olistico	Migliore efficacia commerciale (esempi di use case avviati/live: ~0,5mln ― di suggerimenti per gli investimenti dei clienti generati ogni mese da Robo4Advisor, ottimizzazione del pricing attraverso one-to-one pricing basato su modelli di AI, marketing propensity intelligence con individuazione di opportunità di cross/up-selling analizzando i pattern comportamentali di acquisto) ― Efficienza operativa (es., automazione delle transazioni e dei processi amministrativi con il 70% di riduzione delle attività di on-boarding in filiale; conversational platform, con l'80% delle conversazioni già gestite end-to-end dall'assistente virtuale AI)		110	~150
	― Rafforzamento della gestione del rischio (es., cyber security, frodi, antiriciclaggio, VaR), controlli di compliance, dell'analisi della regolamentazione (ISP prima banca europea a utilizzare l'AI per l'analisi della regolamentazione, grazie ad Aptus.AI) e dell'ESG (es., gestione real estate)	80
Partnership e accordi	▪ Competenze e soluzioni di sourcing attraverso: ― Accordi con terze parti (es., Google, Microsoft, iGenius) ― Partnership con il mondo accademico (es., Normale di Pisa, CETIF, London City University & Fujitsu Laboratory of Europe, ZHAW Zurich University of Applied Sciences, Università Bicocca) ― CENTAI, centro di ricerca ISP per l'intelligenza artificiale ― Hub Digitale Anti Financial Crime	31.3.24	31.3.25	2025
Adozione responsabile ed efficace	▪ Principi etici di adozione responsabile, tramite: ― Responsabilità chiara del business owner e presenza umana garantita nel processo ― Utilizzo responsabile e sicuro della generative AI, attraverso l'adozione di linee guida ▪ Strumenti dedicati per assicurare data quality, fairness e explainability, per rendere le Persone di ISP utilizzatori responsabili dell'AI	~150 ~€100mln di contributo addizionale al Risultato	~230	~300

Adozioni a scala delle soluzioni genAI, su più ambiti (es., supporto HR, filiale digitale, analisi regolamentazione, technical support e coding)

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (1/7)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore Insieme disponibile anche per i clienti Affluent di Banca dei Territori

(2) Raccolta diretta, Risparmio gestito e Risparmio amministrato

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (2/7)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) In Italia e all'estero

(2) Contratto combinato tra rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato part time e rapporto di lavoro autonomo in capo alla stessa persona, al fine di garantire una maggiore prossimità ai clienti, in particolare nel Wealth Management & Protection

(3) Clienti attualmente serviti da Banca dei Territori con una delle seguenti caratteristiche: alto reddito/spesa o combinazioni di AuM significativi/età/prodotti di investimento complessi

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (3/7)

Principali evidenze
	▪ Avviato e ben funzionante Direct Advisory, un servizio dell'offerta digitale di , che consente alla clientela di costruire portafogli di investimento con la consulenza di direct banker che operano a distanza, supportati dalla piattaforma Aladdin Robo4Advisory di BlackRock. Direct Advisory completa l'offerta di servizi esistenti di Trading evoluto (per operare su oltre 50 mercati cash e derivati), e di Investimenti In-Self (per operare autonomamente su un insieme selezionato di fondi sostenibili e gestioni patrimoniali costruite da Fideuram Asset Management). Inseriti a catalogo i cash deposit da affiancare alle soluzioni di risparmio gestito (ampliamento offerta PAC ETF) e ampliata l'offerta di servizi del Trading evoluto. In promozione ai clienti delle reti tradizionali l'offerta di Fideuram Direct, sia per il Trading evoluto che per il Direct Advisory, in base alle preferenze e caratteristiche di operatività della clientela
	▪ Operativa Alpian, la prima banca private digitale svizzera, con una piattaforma mobile-only che include servizi multi valuta, gestioni patrimoniali e assistenza di consulenti finanziari esperti; arricchita l'offerta con i mandati configurabili In-Self e il servizio Apple Pay, oltre a Saving Plan ETF. Raggiunti oltre 15.000 clienti operativi
Crescita delle	▪ Nuovo modello di servizio dedicato ai clienti Exclusive completamente implementato
Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory	▪ Miglioramento dell'offerta prodotti (nuovi prodotti AM/Insurance) e ulteriore crescita del servizio di consulenza avanzata "Valore Insieme" per i clienti Affluent ed Exclusive: ~24.000 nuovi contratti e €5,9mld di flussi di Attività finanziarie della clientela nel 1trim.25, in aggiunta a ~125.000 nuovi contratti e €36,9mld di flussi di Attività finanziarie della clientela nel periodo 2023-2024
	▪ Lanciata a marzo 2023 la prima carta di debito co-badge in Italia (in materiale eco-sostenibile), dedicata alla clientela business, dotata di doppio circuito (Bancomat®, PagoBancomat® e MasterCard o Visa) e di servizio Instant Issuing, attivabile da sito e App. Introdotta a giugno 2024 la possibilità di utilizzare la carta Bancomat co-badge su Apple Pay (incluso il circuito internazionale) e Bancomat Pay per gli acquisti sul sito Amazon. Nel 2trim.24 è stata rilasciata Visa Business Solutions per le carte di credito Commercial Visa ▪ Intesa Sanpaolo è stata la prima banca in Italia a offrire nel corso del 2023 il SoftPOS di Nexi, soluzione che permette l'accettazione di pagamenti digitali contact-less da smartphone/tablet senza necessità di un terminale POS. Da giugno 2024, il servizio è stato esteso al sistema operativo iOS ed è stata lanciata su Android la versione evoluta SoftPOS Pro per i clienti corporate di media/grande dimensione. A novembre 2024 ampliati i circuiti a disposizione degli esercenti con l' introduzione di American Express.
	▪ Lanciato nel 1trim.24 il servizio di pagamento wearable tramite anello, in collaborazione con Mastercard e con Tapster (da novembre 2024 disponibile anche con il circuito VISA) e nel 4trim.24 il nuovo braccialetto con l'innovativa funzione "TAPSTER Share" che permette di condividere rapidamente le informazioni che il cliente sceglie di rendere accessibili
	▪ Introduzione di nuove funzionalità di Robo4Advisory di BlackRock per generare consigli di investimento su prodotti selezionati a supporto dei gestori. Nel corso del 3trim.24 sono state rilasciate ulteriori funzionalità di personalizzazione dei suggerimenti on demand
	▪ Adozione delle piattaforme BlackRock Aladdin Wealth e Aladdin Risk per i servizi di investimento: Aladdin Wealth per BdT e Fideuram, Aladdin Risk e Aladdin Enterprise per e FAM/FAMI(1) la Divisione Asset Management
	▪ Nuove funzionalità per gli strumenti di consulenza per clienti UHNWI(2) , rafforzamento del modello di servizio per i family office. Rilasciato per la rete Intesa Sanpaolo Private Banking il nuovo servizio di consulenza evoluta We Add. Per la rete Fideuram, integrate le nuove funzionalità Aladdin Robo4Advisory a supporto delle attività di consulenza e avviato in aprile 2024 il nuovo contratto che prevede la possibilità di includere anche il Risparmio amministrato nel perimetro di applicazione. In progressiva evoluzione l'integrazione dei principi ESG nei modelli di consulenza attuali
	▪ Prosegue l'offerta di fondi alternativi di primari operatori internazionali attraverso partnership con piattaforme specializzate
	▪ Nel 4trim.24 quotati su Borsa Italiana (Euronext) i primi sette ETF replica fisica della piattaforma D-X lanciati da FAMI tramite la Sicav AILIS (AuM di ~€4,6mld al 31.3.25)

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (4/7)

Principali evidenze
	▪ che insieme a ISP Wealth Management(1) in Lussemburgo contribuirà alla In corso lo sviluppo della strategia di crescita di REYL ISP - Hub svizzero della Divisione Private Banking - crescita delle Commissioni generate all'estero anche attraverso sinergie con le reti italiane di Private Banking e le altre società del Gruppo. Avviata progettualità per implementare un modello di distribuzione di selezionati prodotti bancari di REYL presso le reti italiane (LPS) e di razionalizzazione di alcune legal entities controllate da REYL ISP
	▪ A novembre 2024, annunciata una nuova iniziativa strategica per accelerare la crescita della propria offerta di Digital Wealth Management in Europa (mercati di Belgio e Lussemburgo), in collaborazione con BlackRock. In fase di costituzione una nuova Business Unit, completamente digitale, all'interno di ISP Wealth Management(1) con lo scopo di ampliare la clientela a livello europeo offrendo soluzioni all'avanguardia
	▪ A regime la partnership strategica con Man Group, Asteria. I primi fondi lanciati sulle reti italiane classificati come art.8 SFDR, hanno superato ~€2mld di raccolta al 31.3.25
Crescita delle	▪ Finalizzata in data 1.3.25 la fusione per incorporazione di Epsilon SGR in Eurizon Capital SGR
Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory	▪ Ampliata l'offerta di Eurizon dedicata alle reti di Gruppo e terze e lanciati diversi nuovi prodotti di asset management e assicurativi. Acquisiti da Eurizon nuovi mandati tradizionali e di private market da istituzionali terzi
	▪ Firmato a luglio un Memorandum of Understanding con Eurobank Asset Management, società di gestione controllata al 100% da Eurobank che ha permesso ad Eurizon di entrare nel mercato greco. La business partnership prevede la distribuzione dei fondi Eurizon da parte di Eurobank e il supporto da parte di Eurizon per la crescita dell'asset management
	▪ Penetrazione di prodotti asset management e assicurativi ESG al ~76%(2) del totale AuM
xx\	▪ Continuo impegno di Eurizon nelle attività in materia di educazione finanziaria, formazione ESG (verso distributori e in ambito accademico) e stewardship
	▪ Lanciato il nuovo assetto organizzativo di IMI C&IB con particolare attenzione al rafforzamento delle attività di consulenza alla clientela e al business Originate-to-Share (OtS)
	▪ Continua focalizzazione sulle attività di origination e distribution in Italia e all'estero, con l'accelerazione del modello OtS e l'introduzione di ulteriori strumenti di risk-sharing
	▪ Arrichita l'offerta commerciale "Soluzione Domani" dedicata alla clientela Senior (over 65 e caregiver), tramite il lancio dell'iniziativa Senior Hub ("SpazioxNoi") che prevede, in una prima fase, l'apertura di due centri multiservizi (a Milano e Novara) dedicati all'invecchiamento attivo, al benessere e all'aggregazione sociale
	▪ Perfezionato l'acquisto del 26,2% delle azioni di Intesa Sanpaolo RBM Salute (ora Intesa Sanpaolo Protezione)
	▪ Dal 1.1.24, InSalute Servizi è diventato TPA (Third Party Administrator) del fondo sanitario integrativo del Gruppo ISP. Gestendo altresì i clienti BdT con polizze salute di Intesa Sanpaolo Protezione, InSalute Servizi è già oggi il quarto TPA sul mercato italiano, con oltre 1,5mln di pratiche all'anno. In partnership con primarie strutture sanitarie, sono stati rilasciati i nuovi servizi di prenotazione online delle prestazioni sanitarie, con possibilità di ricevere i referti direttamente sull'App. I nuovi servizi si rivolgono, per ora, alla clientela privati del Gruppo
	▪ A dicembre 2024 Intesa Sanpaolo Vita è stata rinominata Intesa Sanpaolo Assicurazioni, rinnovando il sostegno a persone, famiglie e imprese per gestire investimenti, risparmi e protezione nel ramo danni. Inoltre, nel ramo danni, nasce Intesa Sanpaolo Protezione dalla fusione di Intesa Sanpaolo RBM Salute con Intesa Sanpaolo Assicura
	▪ Lanciata la piattaforma digitale per le imprese "IncentNow" per fornire informazioni alle aziende e alle istituzioni italiane sulle opportunità offerte dai bandi pubblici relativi al PNRR(3)

(1) Hub in Lussemburgo di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking

(2) Perimetro Eurizon – fondi e prodotti di risparmio gestito ex art.8 e 9 SFDR 2019/2088

(3) Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (5/7)

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory R

▪ Sviluppate iniziative commerciali per supportare i clienti di diversi settori per ottimizzare l'incorporazione dei piani di recupero post-pandemia europei e italiani ▪ Lanciato il primo Fondo di Private Debt del Gruppo, in collaborazione tra ISP e Eurizon Capital Real Assets (ECRA), per sostenere lo sviluppo delle PMI attraverso soluzioni finanziarie innovative che supportino l'economia reale e i processi di transizione sostenibile (al primo closing, raccolta pari a €156mln di cui €109mln da controparti terze) ▪ Lanciato Cardea, portale innovativo e digitale per le istituzioni finanziarie ▪ Evoluzione della piattaforma digitale corporate (Inbiz) con introduzione di nuovi prodotti e modalità di contatto con il cliente ▪ In corso il rafforzamento della piattaforma di Global Transaction Banking in ottica digitale da parte di IMI C&IB, in sinergia con a livello di Gruppo ▪ In corso l'ulteriore espansione del toolkit "capital light" di IMI C&IB, con l'introduzione di nuovi strumenti (es., credit risk insurance, portfolio hedging) ▪ business FICC(1), facendo leva sul franchise Avviate iniziative commerciali dedicate in Italia e all'estero con focus sul di clientela della Divisione IMI C&IB ▪ Rafforzate ulteriormente le attività commerciali relative al business equity ed esteso il coverage di European Equity Research ▪ In corso il rafforzamento del franchise Institutional Clients in Italia e all'estero, con iniziative commerciali dedicate in ottica "capital light " e Global markets ▪ Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con un focus sui settori dell'energia, delle infrastrutture, dell'automotive & industry, anche tramite accordi di filiera con partner specializzati e integrando soluzioni di finanziamento del working-capital ▪ Lanciata in Croazia una nuova offerta di Certificate su clientela Affluent e Private ed iniziate le attività di sviluppo del business in altri mercati ▪ Prosegue la cooperazione commerciale con un gruppo assicurativo leader per la distribuzione di prodotti di bancassurance in Slovacchia, Croazia, Ungheria, Serbia e Slovenia ▪ Lanciata un'iniziativa di ESG value proposition per i segmenti corporate e PMI in Slovacchia, Ungheria, Croazia, Serbia ed Egitto. Lanciato un prodotto di finanziamento (multi-country) dedicato al raggiungimento di obiettivi green, nell'ambito dell'offerta S-Loan, in Slovacchia, Ungheria, Serbia e Croazia. Avviato un progetto per estendere l'offerta S-Loan anche in Bosnia ed Erzegovina e Slovenia ▪ In corso lo sviluppo di sinergie - in ambito Global Markets, Structured Finance e Investment Banking - tra IMI C&IB e le principali banche internazionali del Gruppo con un significativo aumento dell'operatività dall'inizio del Piano di Impresa. In corso l'estensione di IMI C&IB Synergy Project ad altri mercati ▪ Avviato un progetto tra le Divisioni International Banks e Banca dei Territori per potenziare ulteriormente le opportunità di business cross-border della clientela operante nei mercati in cui sono presenti le partecipate estere. Nella prima fase il programma ha coinvolto le banche in Slovacchia, Ungheria, Romania, la Direzione Agribusiness e alcune Direzioni Regionali della Banca dei Territori. Il perimetro è stato poi esteso a tutte le Direzioni Regionali Banca dei Territori e a tutte le geografie della Divisione International Banks. Avviata un'iniziativa specifica per la Romania con il coinvolgimento dei gestori di entrambe le Divisioni. Proseguono le campagne commerciali congiunte negli altri Paesi coinvolti, con nuove azioni di sviluppo in Serbia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Albania ▪ Lanciato il prodotto di factoring "Confirming" su otto mercati (Slovacchia, Serbia, Romania, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Ungheria e Repubblica Ceca) e perfezionati i primi deal. In corso l'estensione in Croazia. Con riferimento alla New Factoring Digital Platform, il progetto prevede la filiale di Praga di VUB come Banca pilota e una graduale estensione ad altre Banche della Divisione (Slovacchia, Croazia, Slovenia, Ungheria e Serbia) ▪ Rafforzamento dei prodotti Trade Finance per tutte le geografie ▪ Firmato ad ottobre 2023 il contratto per acquisire il 99,98% di First Bank, banca commerciale rumena focalizzata sulle PMI e sulla clientela retail. L'acquisizione, perfezionata il 31.5.24, ha rafforzato la presenza del Gruppo in Romania e offre nuove opportunità alle imprese italiane

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(1) Fixed-Income, Currencies e Commodities

anche le Banche del Gruppo in Croazia, Slovacchia e Serbia come migliori banche nei loro rispettivi Paesi

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (6/7)

Una piattaforma di Digital Wealth Management unica per chi vuole investire da remoto in mercati quotati e risparmio gestito abilitata da tecnologia state-of-the-art

	Trading Evoluto	Investimenti In-Self	Direct Advisory
Panoramica	• Piattaforma professionale per heavy-trader e utenti esperti in >50 mercati cash e derivati	• Accesso a ~180 fondi sostenibili dei migliori asset manager internazionali	• Team di consulenti finanziari disponibili anytime – anywhere (su appuntamento, da
	• Modello sofisticato di misurazione real-time con team di supporto ed execution con >15 anni di esperienza	• Sottoscrizione online di portafogli ESG pre costruiti e gestiti da Fideuram Asset Management	remoto, via app) • Utilizzo di strumenti e funzionalità evoluti, come la piattaforma Robo4Advisory di Aladdin
Recenti sviluppi	• Continuo ampliamento degli strumenti negoziabili con offerta differenziata per clientela retail e professionale • Potenziamento dei servizi di Trading Evoluto e della nuova app Trading+	 Continuo miglioramento del processo di lead management per l'acquisizione di nuovi clienti e masse, attraverso marketing digitale e offerte promozionali  Ottimizzazione e ampliamento dell'offerta di PAC in DirectPlanETF, con promozione dedicata	• Continuo ampliamento dell'offerta (lanciati nel 1trim.25 nuovi Fondi e Certificate dedicati) • Primo evento plenario della rete di Direct Banker • In corso l'inserimento di Junior Direct Banker dal programma di "Academy"
Numeri chiave	• ~9.500 clienti attivi nel trading	• ~10.000 clienti operativi negli investimenti In Self	• 1.272 nuovi clienti dal lancio(1) , di cui ~250 nel 1trim.25

(1) Luglio 2023 (2) ~3.000 prospect in sviluppo 55

Crescita delle Commissioni, grazie a Wealth Management, Protection & Advisory (7/7)

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Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (1/5)

• Espansione del programma cibo e riparo per i bisognosi per contrastare la povertà, fornendo aiuti concreti sul territorio in Italia e all'estero. Nel periodo 2022-1trim.25 55,7mln di interventi portati a termine, con ~44,9mln di pasti, 4,0mln di dormitori/letti, 6,2mln di prescrizioni di farmaci e >606.000 capi di abbigliamento
• Occupabilità:
• ‒ Programma "Giovani e Lavoro" volto a formare e introdurre più di 3.000 giovani nel mercato del lavoro italiano nell'orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025. >1.600 studenti (tra i 18 e i 29 anni) hanno fatto domanda per il programma nel 1trim.25: >900 intervistati e >340 formati/in formazione attraverso 13 classi (>5.200 formati/in formazione dal 2019). >2.480 società coinvolte dall'inizio del programma avviato nel 2019
• ‒ Prosegue il Programma "Digital Restart", volto a formare e ricollocare nel mercato del lavoro disoccupati di età compresa tra i 40 e i 50 anni, attraverso il finanziamento di un Master in Data Analysis al fine di sviluppare nuove competenze digitali e rimettersi in gioco nel mondo lavorativo. A febbraio 2025 si è conclusa la quinta edizione con 50 partecipanti a Roma e Milano e sono attualmente in corso le attività di supporto al collocamento dei partecipanti che hanno aderito a questa opportunità
• Disuguaglianze e inclusione educativa:
• ‒ Programma di inclusione educativa: partnership rafforzate con le principali università e scuole italiane, >1.400 scuole e ~14.000 studenti coinvolti nel 1trim.25 per promuovere l'inclusione educativa, sostenendo il merito e la mobilità sociale (>5.000 scuole coinvolte nel periodo 2022-1trim.25)
• ‒ Lanciato ad aprile 2023 "Futura": iniziativa promossa da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e Yolk, con la collaborazione di ISP, contro la povertà educativa femminile, il fallimento formativo e l'abbandono scolastico. Il progetto pilota della durata di due anni è stato avviato in 3 territori caratterizzati da svantaggio socio-economico, prevedendo percorsi di crescita e di autonomia attraverso piani educativi personalizzati per 300 ragazze e giovani donne, tra cui 50 giovani madri. Già attivati 350 piani educativi
• ‒ In Action Esg NEET: iniziativa a impatto sociale avviata dalla Divisione Insurance a inizio 2022 e dedicata alla promozione e inclusione nel mondo del lavoro dei giovani NEET e altre categorie fragili. Dall'avvio del progetto sono state attivate 12 classi. I percorsi formativi hanno coinvolto complessivamente ~200 persone, ciascuna delle quali ha frequentato un tirocinio curriculare in strutture socio-sanitarie o educative. I corsi sono promossi dalla collaborazione tra Intesa Sanpaolo Assicurazioni, Fideuram Vita, Dynamo Camp ETS e Dynamo Academy
• Social housing: rafforzamento delle iniziative del Gruppo in corso in termini di promozione di unità abitative e anche attraverso l'individuazione di alcune nuove partnership, con primari operatori del settore per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Impresa (promozione di 6.000-8.000 unità di alloggi sociali e posti letto per studenti)
• Erogati €1,5mld in social lending e urban regeneration nel 1trim.25 (€22mld(1) nel 2022-1trim.25)
• ‒ Credito al terzo settore: erogati nel 1trim.25 finanziamenti a supporto degli enti no-profit per complessivi €65mln (€927mln nel periodo 2022-1trim.25)

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• Forte focus sull'inclusione finanziaria
• ‒ Fund for Impact: nel 1trim.25, messi a disposizione €28mln a sostegno dei bisogni di persone e famiglie per garantire un accesso più ampio e sostenibile al credito, con programmi dedicati quali: per Merito (linea di credito senza garanzie da rimborsare in 30 anni dedicata agli studenti universitari, che studiano in Italia o all'estero), mamma@work (prestito per scoraggiare le nuove madri dal lasciare il lavoro e sostenere la maternità nei primi anni di vita dei bambini), per Crescere (fondi per la formazione e l'educazione dei bambini in età scolare dedicati alle famiglie fragili), per avere Cura (finanziamento per sostenere le famiglie che si prendono cura di persone non autosufficienti) e altre soluzioni (ad esempio Obiettivo Pensione, per Esempio)
• ‒ Programma per la Rigenerazione Urbana: nel 2022-1trim.25 assunti impegni per ~€1,5mld di nuovi investimenti di iniziative in housing, servizi e infrastrutture sostenibili, in aggiunta alle più importanti iniziative di rigenerazione urbana in corso in Italia

Impareggiabile supporto per far fronte ai bisogni sociali

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (2/5)

• Gallerie d'Italia, museo in 4 sedi: Milano, Napoli, Torino e Vicenza. Nel 1trim.25:
  • ‒ 233.000 visitatori, con ingresso gratuito fino ai 18 anni (56.500 tra under 18 e studenti)
  • ‒ 3 nuove principali esposizioni (mostre fotografiche "Olivo Barbieri" sull'urbanizzazione in Cina e "Enzo Sellerio" per i 100 anni dell'editore Sellerio); ospiti illustri: "Raffaello" con 2 partner nazionali e internazionali (Galleria Borghese di Roma, Archivio Sellerio)
  • ‒ Travelling exhibitions: itineranza delle mostre fotografiche di Gallerie d'Italia in altre sedi ("Cristina Mittermeier" sulla difesa del pianeta, alla Galleria d'Arte Moderna di Palermo)
  • ‒ Attività didattiche e inclusive gratuite: ~2.120 visite e laboratori per le scuole, ~47.730 bambini e ragazzi partecipanti; ~175 percorsi per persone con disabilità ed esposte a contesti fragili, ~2.180 partecipanti
  • ‒ Musei come spazi per la comunità: ~245 visite e attività per adulti e famiglie (~3.565 partecipanti); ~130 iniziative ed eventi culturali (~9.855 partecipanti)
• Focus Roma, Giubileo 2025: partnership delle maggiori mostre, con prestiti dalla corporate collection: "Caravaggio 2025" al fianco di Gallerie Nazionali di Arte Antica-Palazzo Barberini, con prestito dell'ultimo Caravaggio che per l'occasione è stato oggetto di un importante restauro; "En route" al fianco di Biblioteca Apostolica Vaticana, con prestito della Mappa di Boetti
• Restituzioni: è in corso l'organizzazione della mostra conclusiva della 20^a edizione che si terrà a Roma: la campagna di restauri ha riguardato 123 opere d'arte del patrimonio nazionale da tutte le 20 regioni italiane (e un'opera dal Belgio), in sinergia con 51 enti di tutela territoriali del Ministero della Cultura e 58 laboratori di restauro
• Partnership: sostegno e co-progettazione di iniziative artistico-culturali, sociali e di formazione con attori pubblici e privati, tra cui: collaborazioni con 6 Fondazioni di origine bancaria (Fondazione Compagnia di San Paolo, Cariplo, Cariparo, CR Firenze, CR Cuneo, CR Forlì, Caript); 8 importanti musei del Paese (tra cui Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, Museo Egizio di Torino, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma); e musei esteri (The National Gallery di Londra); 3 progetti Art bonus per il sostegno del patrimonio culturale pubblico (a Torino, Bergamo, Amatrice), oltre al contributo al restauro del Cavallo Colossale di Canova dei Musei Civici di Bassano
• Collezioni d'arte: 100 opere in prestito in 27 esposizioni italiane e internazionali; 27 interventi di restauro
• Archivio Storico: tra le altre attività continua il lavoro di digitalizzazione, inventariazione e catalogazione per garantire ampio accesso on line ai materiali dell'Archivio Storico e dell'Archivio Publifoto (digitalizzate ~6.000 pagine di documenti, >4.000 schede di documentazione storica prodotte; digitalizzate 72 immagini Publifoto e 4.344 schede di foto prodotte)

▪ Alta formazione e valorizzazione delle professioni culturali: Corso Executive di Gallerie d'Italia Academy (in corso la 5^a edizione, 30 partecipanti, 14 borse di studio per under 35); avvio di un progetto triennale, con la scuola di design IED (Istituto Europeo di Design)

Continuo impegno per la cultura

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (3/5)

• Progetti di Innovazione: 63 progetti d'innovazione lanciati nel 1trim.25 da Intesa Sanpaolo Innovation Center (ISPIC) per un totale di 709 progetti lanciati dal 2022
• Iniziative per la crescita delle startup e lo sviluppo degli ecosistemi di innovazione, dal 2019 ~250 startup accelerate, >470 proof of concept e altre collaborazioni, >€150mln di euro raccolti e >1.000 nuove assunzioni:
  • Torino: avviata l'accelerazione delle 12 startup selezionate (di cui 6 italiane) della seconda classe del programma d'accelerazione, incentrato su trend-setting advanced technologies, in partnership fra ISPIC, Fondazione CSP, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT e Techstars, «Techstars Transformative World Torino». Dal lancio nel 2019, 69 startup accelerate (28 team italiani), ~130 proof of concept e altre collaborazioni contrattuali, >€130mln raccolti e ~740 nuove assunzioni
  • Firenze: nel 1trim.25 rinnovato per tre anni l'accordo con Fondazione CRFI e Nana Bianca per la realizzazione dell'Italian Lifestyle acceleration program; lanciata la call per il prossimo percorso alla fine di gennaio, accelerazione prevista a settembre. Dal lancio nel 2021, 18 startup italiane accelerate, >120 POC e altre collaborazioni contrattuali, ~€5mln di capitale raccolto e 110 nuove risorse assunte
  • Napoli: conclusa la terza ed ultima classe del programma triennale sulla bioeconomia "Terra Next", promosso da ISPIC, Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Cariplo Factory, partner locali aziendali e scientifici, patrocinato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Dal lancio nel 2022, 22 startup accelerate, ~150 POC e altre collaborazioni contrattuali, >€9mln raccolti e ~70 nuove assunzioni
  • Venezia: avviato a marzo il percorso di accelerazione delle 7 startup della terza classe del programma triennale "Argo" (Hospitality e Tourism), sponsorizzato da Banca dei Territori e ISPIC, con CDP, Zest e con la collaborazione del Ministero del Turismo. Dall'avvio nel 2023, 16 startup accelerate, >30 POC e altre collaborazioni contrattuali, ~€4mln raccolti e >60 nuove assunzioni
• Genova & Trieste: condivise con investitori e aziende del network ISPIC le 5 venture ideas del programma di venture building "Maritime Ventures" sulle quali si concentrerà lo sviluppo di minimum viable product e POC. L'iniziativa promossa con CDP, Fondazione CSP, aziende del settore, altri operatori specializzati e attori istituzionali del territorio, per lanciare 10 nuove startup nei prossimi tre anni per l'innovazione delle PMI delle filiere nautica e logistico-portuale, prevede l'investimento del Fondo Sviluppo Ecosistemi di Innovazione di NEVA SGR (Fondo SEI) e l'advisory di ISPIC che supporterà l'interazione tra la gestione del progetto e l'ecosistema delle PMI
• Galaxia: adesione al Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per l'Aerospazio Galaxia (Roma/Torino) promosso da CDP Venture Capital con Obloo Ventures e Fondazione CSP, finalizzato a finanziare e promuovere POC sviluppate dalla ricerca italiana e startup deep-tech nel settore. Nel 1trim.25, il Fondo SEI di Neva SGR ha realizzato l'investimento in Galaxia (~€1,5mln); ISPIC e Galaxia hanno definito le modalità operative di collaborazione
• Concluse le iniziative promosse dalla Banca dei Territori con il supporto di ISPIC per i programmi triennali di accelerazione "Next Age" (Silver Economy) ad Ancona e "Faros" (Blue Economy) a Taranto. Dall'avvio, ad Ancona accelerate >20 startup con >30 POC e altre collaborazioni contrattuali realizzate, ~€2mln raccolti e ~30 nuove assunzioni. A Taranto accelerate 10 startup, 10 POC e altre collaborazioni contrattuali realizzate, ~€4mln raccolti e ~10 nuove assunzioni
• Sviluppo di progetti di ricerca applicata multidisciplinare:
  • Nel 1trim.25, 19 progetti di ricerca in corso (7 in ambito neuroscienze, 5 in ambito AI, 5 in ambito robotica e 2 sul cambiamento climatico), 28 progetti lanciati dal 2022
  • Ottenuto 1 brevetto negli USA su un protocollo di condivisione ed elaborazione sicura e cifrata di dati derivante da un progetto di ricerca in ambito AI (brevetto ottenuto in Italia nel 2021)
• Business transformation: dal 2022, ~90 aziende coinvolte in programmi di open innovation, di cui 11 coinvolte in progetti in ambito di economia circolare. Nel 1° trimestre conclusa l'iniziativa di open innovation in ambito turismo per l'EDIH ARTES 5.0 e una call per startup in ambito AI per un cliente del settore energy; coinvolte 3 nuove aziende in iniziative di Ecosistema e, a supporto dell'internazionalizzazione di startup e PMI, ISPIC ha coinvolto 6 società all'Italian Tech Forum di Zurigo e a SMAU Londra
• Diffusione del mindset/cultura dell'innovazione: nel 1trim.25, organizzati 8 eventi di posizionamento e match-making(1) con ~1.500 partecipanti (dal 2022, ~120 eventi con >19.000 partecipanti). Nel 1trim.25, rilasciati 4 report/pubblicazioni sull'innovazione delle tecnologie (>50 dal 2022), fra cui una pubblicazione sulla catena del valore della logistica spaziale (Space Logistics) e uno studio sull'economia circolare come chiave per le sfide legate alla gestione della risorsa idrica (Circular Blue Economy), realizzato dalla collaborazione fra ISPIC e SRM

Promozione dell'innovazione

▪ Neva SGR: nel 1trim.25, ~€25,4mln di investimenti in startup (~€144mln dal 2022) anche grazie alle prime operazioni realizzate dai due nuovi Fondi Neva II e Neva II Italia lanciati a settembre 2024

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (4/5)

	▪ Riduzione delle emissioni finanziate:
	più emissivi(1) – Dal 2022 al 2024 sono stati dichiarati gli obiettivi al 2030 sui 10 settori del portafoglio crediti del Gruppo, completando la copertura dei settori a maggiori emissioni a novembre 2024
	– Complessivamente, nei settori oggetto di target setting, le emissioni finanziate assolute sono scese del 32,9% nel 2024 rispetto al 2022
	Le emissioni proprie del Gruppo sono scese del 35% a fine 2024 (dalla baseline 2019) rispetto a un target – di riduzione del 53% al 2030
	– Il 27.1.25 è stata ricevuta la validazione da parte di SBTi dei target sulle proprie emissioni (dichiarati allineati alla traiettoria di 1,5° da SBTi) e sulle emissioni finanziate del Gruppo
	▪ Engagement attivo e continuo (include tra gli altri):
	NZBA, NZAOA, FIT(2), IIGCC(3) ‒ Partecipazione a workgroup/workstream di , PRI con contributi a relative pubblicazioni e casi studio dedicati
	‒ Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e Fideuram Asset Management Ireland: proseguono le iniziative di engagement individuale e collettivo attraverso l'adesione alla Net Zero Engagement Initiative (NZEI), a Climate Action 100+ e Nature Action 100
Accelerazione nell'impegno verso	‒ A marzo 2025, Eurizon ha supportato lo statement "A demanding climate plan to ensure economic resilience" promosso dal Forum francese per l'Investimento responsabile (Forum pour L'Investissement Responsable, FIR), insieme a 40 azionisti, gestori patrimoniali e stakeholder del settore finanziario che complessivamente gestiscono oltre €2.400mld. Nel 2024, Eurizon, Fideuram Asset Management SGR (FAM) e Fideuram Asset
Net-Zero	Management Ireland (FAMI) hanno aderito alla Non Disclosure Campaign di CDP e firmato la "Global Investor Statement to Governments on the Climate Crisis". A novembre 2024 anche il Gruppo Intesa Sanpaolo Assicurazioni ha firmato lo Statement, rafforzando così il proprio impegno verso la sostenibilità e la transizione ecologica
	‒ Al 31.3.25 Eurizon ha contattato 77 società pari al 72,8% delle emissioni finanziate del portafoglio in scope all'iniziativa Net Zero (raggiungendo anticipatamente l'obiettivo 70% entro il 2025)
	‒ Pubblicato il nuovo "Net Zero Progress Report 2024" dalla Divisione Asset Management che illustra e rendiconta i progressi della Divisione nel raggiungimento degli obiettivi Net Zero
	▪ "Think Forestry", il progetto di riforestazione e preservazione del capitale naturale, al fine di favorire la sostenibilità ambientale e la transizione verso un'economia a zero emissioni, conta 9 iniziative di forestazione già completate
	▪ ISP è firmatario della Finance Leadership Statement on Plastic Pollution, insieme ad altre 160 istituzioni finanziarie coinvolte in un accordo ambizioso per l'ambiente per porre fine all'inquinamento da plastica

(2) Il 25.4.24 UNEP ha annunciato la creazione del Forum for Insurance Transition to Net Zero (FIT), un nuovo forum multistakeholder per un dialogo strutturato, convocato e guidato dalle Nazioni Unite, al fine di sostenere la necessaria zione e il potenziamento dell'azione volontaria in tema di clima da parte del settore assicurativo e dei principali stakeholder. Intesa Sanpaolo Assicurazioni (ex Intesa Sanpaolo Vita) è uno dei Founding FIT Participants. Alla stessa data la NZIA ha cessato di operare (3) Institutional Investors' Group on Climate Change

⁽¹⁾ Agricoltura – Coltivazione primaria, Alluminio, Automotive, Cemento, Immobili commerciali, Estrazione del carbone, Ferro e acciaio, Petrolio e gas, Produzione di energia, Immobili residenziali. Non sono stati fissati obiettivi per i settori della Navigazione e dell'Aviazione, in quanto non rilevanti in termini di esposizione e/o emissioni finanziate alla data di riferimento

Forte impegno nell'ESG, con una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima (5/5)

• Erogati €72,2mld nel periodo 2021-1trim.25(1) dei €76mld di nuovo credito disponibile a supporto della green economy, circular economy e transizione ecologica(2)
• ~€1,3mld(3) di Mutui Green nel 1trim.25 (€10,2mld nel 2022-1trim.25) sui €12mld nuovi crediti Green a individui nel Piano di Impresa 2022-2025
• €8mld di linee di credito per l'economia circolare annunciati nel Piano di Impresa 2022-2025. Nel 1trim.25, Intesa Sanpaolo, Partner Strategico della Fondazione Ellen MacArthur (EMF) dal 2015, ha valutato e validato >60 progetti per un importo di ~€3,6mld; accordato ~€1,2mld in ~30 transazioni (di cui ~€0,6mld relativi a criteri green) ed erogato €0,5mld tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €0,3mld relativi a criteri green). Complessivamente, dal 2022, >1.100 progetti valutati e validati per un controvalore di ~€37,5mld, accordati >€21,5mld su >660 transazioni (di cui ~€12,4mld relativi a criteri green), con €13,1mld erogati tenendo conto di progetti accordati in precedenza (di cui €9,4mld relativi a criteri green). Rinnovate nel 1trim.25 la partnership strategica con EMF e la collaborazione triennale tra ISP, ISPIC, Fondazione Cariplo e Cariplo Factory sull'economia circolare, attraverso l'azione del Circular Economy Lab
• Attivati 16 Laboratori ESG (a Venezia, Padova, Brescia, Bergamo, Cuneo, Bari-Taranto, Roma, Napoli-Palermo, Milano, Torino, Firenze, Macerata, Chieti e Genova), punti di incontro fisico e virtuale per supportare le PMI nell'approccio alla sostenibilità, e un'evoluzione dei servizi di consulenza offerti dai partner (ad esempio Circularity, Nativa, CE Lab e altri)
• Nel 2024, l'offerta S-Loan è stata razionalizzata passando da sei a tre linee: S-Loan ESG, S-Loan CER e S-Loan Diversity. Nel 1trim.25 erogati €1,1mld (~€7,9mld dal lancio della linea di prodotti nel 2020)
• Completata l'implementazione dell'evoluzione ESG/Clima del quadro di credito delle imprese non finanziarie, facendo leva su ESG sectoral assessment e ESG sectoral strategy, sullo scoring ESG delle controparti e sulle regole in tema di prodotti sostenibili
• Consulenza ESG alle aziende per guidare la transizione energetica attraverso un approccio scalabile, con particolare attenzione ai settori dell'energia, infrastrutture e industria & automotive
• Significativo sviluppo della value proposition ESG per i segmenti Corporate, PMI e Retail in tutte le banche della Divisione International Banks(4) con l'espansione del catalogo prodotti lato Retail e l'estensione a PBZ (Croazia) nel 1trim.25 dell'offerta S-Loan, già attiva in VUB Banka (Slovacchia), CIB Bank (Ungheria) e BIB (Serbia)
• Rafforzamento dei prodotti di investimento ESG per l'asset management con una penetrazione al 75,7% del totale AuM(5); continuo ampliamento del catalogo prodotti IBIP(6) con nuovi prodotti Art.8; continua manutenzione e incremento nelle opzioni di investimento (art.8 e 9 SFDR) che hanno come sottostante i prodotti assicurativi per la clientela (pari all'82% al 31.3.25)
• Forte impegno sulle attività di Stewardship: nel 1trim.25, Eurizon Capital SGR ha preso parte a 195 assemblee degli azionisti (di cui 94% di emittenti quotate all'estero) e 122 engagement (di cui 44% su tematiche ESG); nello stesso periodo, le controllate Eurizon Capital SA ed Epsilon SGR(7) hanno preso parte rispettivamente a 567 (di cui 98% di emittenti quotate all'estero) e 21 assemblee degli azionisti (di cui 90% di emittenti quotate all'estero); nel 1trim.25 Fideuram ha preso parte a 1 assemblea degli azionisti e a 52 engagement (di cui 80% su tematiche ESG)
• A dicembre 2024 UN PRI ha riconosciuto ad Eurizon 5 stelle (il massimo) in quasi tutte le classi di attivo per la gestione in linea con i Principi per l'Investimento Responsabile. Inoltre, Eurizon è stata pluripremiata nell'ambito della ricerca ESG.IAMA 2024 condotta da ET.News sull'identità ESG degli Asset Manager, tra l'altro classificandosi prima nel complesso della ricerca
• È stata istituita la figura dell"Ambasciatore ESG" nella Divisione Private Banking per la fase pilota, ora conclusa, 34 Private Banker selezionati tra i circa 6.000 appartenenti alle Reti Fideuram e Intesa Sanpaolo Private Banking con l'obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità nei territori di appartenenza, promuovendo comportamenti sostenibili e rappresentando un punto di ascolto delle esigenze di clienti e Private Banker

⁽¹⁾ Dal 2024 il dato include anche l'ammontare cumulato 2022-1trim.25 della finanza di transizione relativa alle attività all'estero del Gruppo

• (2) Nuova finanza di transizione disponibile nel periodo 2021-2026, compresi i nuovi finanziamenti relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
• (3) A partire dal 30.6.24 vengono rilevati anche i mutui green erogati dalla Divisione International Banks
• (4) Escluse Moldavia e Ucraina

Supporto ai

transizione ESG/climate

clienti nella

• (5) Perimetro Eurizon fondi e prodotti di risparmio gestito ex art.8 e 9 SFDR 2019/2088
• (6) Insurance-Based Investment Products
• (7) Nel periodo 1 gennaio 28 febbraio 2025 prima della fusione per incorporazione in Eurizon Capital SGR

Posizione di leadership in ambito ESG all'interno dei principali indici e classifiche di sostenibilità

Principali classifiche di sostenibilità(1)

List

Unica banca in Italia, prima banca in Europa e seconda banca al mondo nell'indice 2025 di Corporate Knights ''Global 100 Most Sustainable Corporations in the World''

Unica banca italiana inclusa nei Dow Jones Best-in-Class Indices e nella CDP Climate A

Al primo posto tra i peer per Sustainalytics (2025 ESG Industry Top rated e 2025 ESG Regional Top rated)

A settembre 2024, ISP si è classificata prima banca nel mondo e unica banca Italiana nel FTSE D&I Index 2024 – TOP 100

A marzo 2025, ISP è stata inclusa nell'Equileap Top Ranking 2025 tra le 100 migliori aziende al mondo per la parità di genere

Nella classifica 2024 di Extel (ex Institutional Investor), ISP si è confermata prima in Europa per la quinta volta consecutiva per gli aspetti ESG

A	AA	89	9,1
A	AA	85	11,0
A	AA	72	12,3
A	AA	70	14,5
A	AA	69	15,3
A	AA	67	17,1
A	AA	64	17,8
B	AA	64	17,9
B	AA	61	19,7
B	AA	58	19,7
C	AA	57	19,8
C	AA	57	21,0
ND	AA	57	22,4
ND	AA	56	23,6
ND	AA	52	24,4
ND	AA	41	25,3

ISP inclusa in tutti i principali indici:

(1) Peer di riferimento di ISP

Fonte: CDP Climate Change Score 2024 (https://www.cdp.net/en/companies/companies-scores); MSCI ESG Score (https://www.msci.com/esg-ratings) dati al 15.4.25; S&P Global ESG Score (https://www.spglobal.com/esg/solutions/data-intelligenceesg-scores al 15.4.25); Sustainalytics score (https://www.sustainalytics.com/esg-ratings al 15.4.25)

Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

▪ ~4.800 professionisti assunti dal 2021 ▪ ~7.850 persone riqualificate e ~43mln ore di formazione erogate dal 2022 ▪ ~305 talenti hanno completato il loro percorso di sviluppo nell'ambito dell'International Talent Program, in corso per altre ~200 risorse ▪ Identificati ~465 key people, soprattutto tra il Middle Management per iniziative di sviluppo e formazione dedicate Le nostre Persone sono la nostra risorsa più importante

Principali evidenze

• Piattaforma dedicata per favorire il benessere dei dipendenti (fisico, emotivo, psicologico e sociale) con contenuti video, podcast, articoli, strumenti e app. Eventi e iniziative in presenza e in modalità digitale, palestre aziendali e servizio di Employee Assistance Program (servizio di supporto psicologico)
• Attuato il nuovo Long-Term Incentive Plan per supportare gli obiettivi del Piano di Impresa 2022-2025 e favorire l'imprenditorialità individuale
• Completata la creazione del nuovo player leader in Italia nella formazione attraverso la combinazione tra ISP Formazione e Digit'Ed
• Prosegue l'applicazione della nuova organizzazione del lavoro attivata nel corso del 2023 d'intesa con le OOSS che ha migliorato ulteriormente le misure di flessibilità in tema di orario e smart working, introducendo la settimana lavorativa di 4 giorni su base volontaria a parità di retribuzione anche attraverso l'ampliamento della sperimentazione relativamente alla Rete
• Sviluppato il progetto "Parole di tutto rispetto", dedicato alla rafforzamento di una comunicazione inclusiva e accessibile. Tutte le Persone in Italia che ricoprono un ruolo di responsabilità sono state coinvolte nella creazione di una cultura inclusiva della leadership, partecipando a workshop sulla tematica della disabilità e della salute mentale (più di 6.500 Persone coinvolte). L'iniziativa sarà estesa gradualmente all'estero
• Intesa Sanpaolo è: i) la banca leader nel mondo tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità e inclusione nel FTSE Diversity & Inclusion Index – Top 100, dove si è anche classificata al settimo posto a livello globale, nonché primo e unico gruppo bancario italiano, ii) inclusa nella classifica Equileap Top Ranking 2025 tra le 100 migliori società al mondo per gender equality, iii) il primo grande Gruppo bancario italiano ad ottenere la certificazione Prassi di Riferimento (PDR) 125:2022 per la parità di genere e iv) la prima banca in Italia e fra le prime in Europa ad ottenere la Gender Equality European & International Standard (GEEIS) – Diversity Certification. Secondo l'ultima analisi di clima, l'indice di soddisfazione delle Persone di ISP è al livello più alto degli ultimi dieci anni (84% nel 2023 vs 79% nel 2021 e 66% nel 2013)
• ISP riconosciuta Top Employer Europe 2025(1) e riconfermata Top Employer Italy(1) per il quarto anno consecutivo. Premiate come Top Employer 2025 anche le Banche in Albania, Croazia, Serbia e Slovacchia
• ISP è la prima azienda del settore Banking & Finance nella classifica LinkedIn Top Companies 2025 tra le società in cui sviluppare la propria carriera e crescere professionalmente

Risultati 1trim.25

Informazioni di dettaglio

Principali dati di Conto economico e Stato patrimoniale

emarket sdir scorage
CERTIFIED

€ mln
	1trim.25		31.3.25
Proventi operativi netti	6.792	Impieghi a clientela	416.797
Costi operativi	(2.578)	Attività finanziarie della clientela(1)	1.378.695
Cost/Income ratio	38,0%	di cui Raccolta diretta bancaria	573.911
Risultato della gestione	4.214	di cui Raccolta diretta assicurativa	173.536
operativa		di cui Raccolta indiretta	796.043
Risultato corrente lordo	3.963	- Risparmio gestito	469.784
Risultato netto	2.615	- Risparmio amministrato	326.259
		RWA	304.636

Totale attivo 935.134

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

1trim.25 vs 1trim.24: il miglior trimestre di sempre con Risultato netto a €2,6mld

	€ mln
--	-------	--

1trim.25 vs 1trim.24: il miglior trimestre di sempre con Risultato netto a €2,6mld
	1trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	3.947	3.632	(8,0)
Commissioni nette	2.276	2.435	7,0
Risultato dell'attività assicurativa	455	462	1,5
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	81	265	227,2
Altri proventi (oneri) operativi netti	(3)	(2)	(33,3)
Proventi operativi netti	6.756	6.792	0,5
Spese del personale	(1.602)	(1.583)	(1,2)
Spese amministrative	(630)	(623)	(1,1)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(359)	(372)	3,6
Costi operativi	(2.591)	(2.578)	(0,5)
Risultato della gestione operativa	4.165	4.214	1,2
Rettifiche di valore nette su crediti	(234)	(224)	(4,3)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(52)	(23)	(55,8)
Altri proventi (oneri) netti	57	(4)	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	3.936	3.963	0,7
Imposte sul reddito	(1.280)	(1.250)	(2,3)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(56)	(57)	1,8
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(29)	(24)	(17,2)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(257)	(9)	(96,5)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(13)	(8)	(38,5)
Risultato netto	2.301	2.615	13,6

1trim. vs 4trim.: forte crescita della redditività

	4trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	3.801	3.632	n.s. (4,4)
Commissioni nette	2.416	2.435	0,8
Risultato dell'attività assicurativa	424	462	9,0
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	5	265	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	22	(2)	n.s.
Proventi operativi netti	6.668	6.792	1,9
Spese del personale	(2.285)	(1.583)	(30,7)
Spese amministrative	(911)	(623)	(31,6)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(388)	(372)	(4,1)
Costi operativi	(3.584)	(2.578)	(28,1)
Risultato della gestione operativa	3.084	4.214	36,6
Rettifiche di valore nette su crediti	(482)	(224)	(53,5)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(353)	(23)	(93,5)
Altri proventi (oneri) netti	67	(4)	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	2.316	3.963	71,1
Imposte sul reddito	(345)	(1.250)	262,3
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(424)	(57)	(86,6)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(12)	(24)	100,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(55)	(9)	(83,6)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	19	(8)	n.s.
Risultato netto	1.499	2.615	74,4

Conto economico trimestrale

€ mln

	1trim.24	2trim.24	3trim.24	4trim.24	1trim.25
Interessi netti	3.947	4.028	3.942	3.801	3.632
Commissioni nette	2.276	2.387	2.307	2.416	2.435
Risultato dell'attività assicurativa	455	448	408	424	462
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	81	20	150	5	265
Altri proventi (oneri) operativi netti	(3)	(2)	(5)	22	(2)
Proventi operativi netti	6.756	6.881	6.802	6.668	6.792
Spese del personale	(1.602)	(1.619)	(1.679)	(2.285)	(1.583)
Spese amministrative	(630)	(725)	(713)	(911)	(623)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(359)	(315)	(344)	(388)	(372)
Costi operativi	(2.591)	(2.659)	(2.736)	(3.584)	(2.578)
Risultato della gestione operativa	4.165	4.222	4.066	3.084	4.214
Rettifiche di valore nette su crediti	(234)	(320)	(238)	(482)	(224)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(52)	(125)	(150)	(353)	(23)
Altri proventi (oneri) netti	57	31	(2)	67	(4)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	0	0	0
Risultato corrente lordo	3.936	3.808	3.676	2.316	3.963
Imposte sul reddito	(1.280)	(1.234)	(1.189)	(345)	(1.250)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(56)	(46)	(61)	(424)	(57)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(29)	(25)	(28)	(12)	(24)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(257)	(37)	1	(55)	(9)
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	0	0	0
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(13)	(1)	2	19	(8)
Risultato netto	2.301	2.465	2.401	1.499	2.615

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 e 2trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Interessi netti

Commissioni nette

• Crescita del 2,3% vs 4trim.24 escludendo le commissioni di performance
• Crescita dovuta alle Commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza (+8,3%; +€121mln)

• Miglior 1trim. di sempre
• Aumento dell'11,2% (+€159mln) delle Commissioni da Attività di gestione, intermediazione e consulenza

Commissioni nette: dettaglio evoluzione trimestrale

Commissioni nette
	1trim.24	2trim.24	3trim.24	4trim.24	1trim.25
Garanzie rilasciate / ricevute	48	50	44	45	38
Servizi di incasso e pagamento	167	178	178	188	170
Conti correnti	327	328	332	335	323
Servizio Bancomat e carte di credito	96	120	102	101	86
Attività bancaria commerciale	638	676	656	669	617
Intermediazione e collocamento titoli	303	282	230	235	373
Intermediazione valute	3	3	2	3	3
Gestioni patrimoniali	660	679	683	688	685
Distribuzione prodotti assicurativi	375	402	404	394	400
Altre commissioni intermediazione / gestione	73	84	97	132	112
Attività di gestione, intermediazione e consulenza	1.414	1.450	1.416	1.452	1.573
Altre commissioni nette	224	261	235	295	245
Commissioni nette	2.276	2.387	2.307	2.416	2.435

Risultato dell'attività assicurativa

• Forte accelerazione nel 1trim.
• Crescita a doppia cifra dei ricavi(1) non-motor P&C a €179mln (+12%), €198mln includendo i prodotti credit-linked
• Il miglior trimestre di sempre
• Forte crescita dei ricavi(1) non-motor P&C a €179mln (+8%), €198mln includendo i prodotti credit-linked

Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Costi operativi

Nota: dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento (1) Nel periodo 2022-1trim.25

Rettifiche nette su crediti

		Analisi trimestrale		Analisi annuale
€ mln		Accantonamenti addizionali per favorire il de-risking	€ mln
	482
	418	-53,5% 224		234	224
	4trim.24	1trim.25		1trim.24	1trim.25

• Copertura dei Crediti deteriorati in crescita (+0,6pp vs 31.12.24)
• Overlay stabili a €0,9mld

• Costo del credito annualizzato a 21pb
• Ratio e stock di Crediti deteriorati ai minimi storici

.

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

~€1.400 miliardi in Attività finanziarie della clientela

78 Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento (1) Al netto delle duplicazioni tra Raccolta diretta e indiretta

Mix della Raccolta

• La raccolta retail rappresenta il 77% della Raccolta diretta bancaria
• 85% dei depositi dei Privati sono garantiti dal Sistema di Garanzia dei Depositi (65% includendo i Corporate)
• Base di depositi molto granulare: depositi medi ~€12.000 per i Privati (~19,7mln di clienti) e ~€63.000 per i Corporate (~1,8mln di clienti)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti (1) Inclusi i Senior non-preferred

(2) Certificati di deposito + Commercial paper

(3) Inclusi i Certificates

Forte capacità di funding: ampio accesso ai mercati internazionali

Principali emissioni wholesale

2024

• ◼ Collocati €2mld di senior preferred in doppia tranche, €1mld di AT1, €1,5mld di senior non-preferred e €1,25mld di T2. In media la domanda è per l'86% estera; la media della sottoscrizione in eccesso degli orderbooks è stata di ~3,5x
  • ❑ Aprile: €2mld di senior preferred in doppia tranche: €1mld FRN a 3 anni e €1mld FXD green a 6,5 anni, la più grande emissione in Euro in Italia da agosto 2023
  • ❑ Maggio: emissione di €1mld di AT1 PerpNC8 con la data di first call più lontana (8 anni) emessa negli ultimi 3 anni nell'Euro market
  • ❑ Settembre: €1,5mld di senior non-preferred 8NC7, il bond senior callable denominato in Euro con la più lunga durata mai emesso da ISP
• ❑ Novembre: emissione di €1,25mld 12NC7 Tier 2, con il minor costo per questo tipo di titoli emessi da una banca italiana dal 2010

2025

◼ Febbraio: collocati €0,5mld di Bullet Tier 2 a 10 anni da Intesa Sanpaolo Assicurazioni. In media la domanda è per l'89% estera; la media della sottoscrizione in eccesso degli orderbooks è stata di ~7,0x

Piano di funding 2025 contenuto grazie al pre-funding effettuato nel 2024, senza considerare alcun pre-funding per il 2026

Covered bonds

Senior bonds

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Subordinated bonds

(1) Il mix e importo di funding potrebbero variare in base alle condizioni di mercato e alla crescita degli asset. €0,5mld-€1mld di Obbligazioni subordinate si riferiscono al RT1/T2 di Intesa Sanpaolo Assicurazioni

2025 funding plan

MIL-BVA362-03032014-90141/VR Elevata liquidità: LCR e NSFR di gran lunga superiori ai requisiti regolamentari e ai target del Piano di Impresa

LCR al 147%(4) e NSFR al 121%(5) (target 2025 del Piano di Impresa: rispettivamente 125% e 115%)

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Attivi di proprietà stanziabili (inclusi attivi dati a collaterale e esclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

(2) Attivi stanziabili disponibili (esclusi attivi dati a collaterale e inclusi attivi stanziabili ricevuti a collaterale) e cassa e depositi presso le Banche Centrali

(3) Impieghi a clientela/Raccolta diretta bancaria

(4) Media degli ultimi dodici mesi

(5) Dati preliminari

Patrimonializzazione solida ed in aumento

• ~100pb di beneficio addizionale dall'assorbimento delle DTA dopo il 2025 non incluso nel fully phased-in CET1 ratio
• Leverage ratio al 5,8%(4)

(4) Considerando il 70% di cash dividend payout ratio, 5,7% non includendo alcun utile del 1trim.

⁽¹⁾ In conformità all'indicazione della BCE, la quale in particolare prevede che un soggetto vigilato non possa includere alcun utile infrannuale o annuale nel capitale CET1 nel caso in cui adotti una politica di distribuzione che non specifichi alcun limite superiore per dividendi cash ed eventuali buyback azionari e non si impegni a non distribuire né mediante dividendi cash né mediante buyback azionari gli utili che intende includere nel CET1

⁽²⁾ Post impatto di Basilea 4 (>40pb) e considerando €2mld di buyback da lanciare a giugno. ~20pb di ulteriore impatto di Basilea 4 nel periodo 2026-2033, inclusi ~10pb nel 2026 relativi a FRTB

⁽³⁾ Considerando il 70% di cash dividend payout ratio

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Crediti deteriorati: ratio e stock di Crediti deteriorati

x NPL ratio lordo, %			x NPL ratio netto, %	x NPL ratio		lordo e netto in base alla definizione EBA, %
Crediti deteriorati lordi			Crediti deteriorati netti
€ mld				€ mld
	31.3.24	31.12.24	31.3.25		31.3.24	31.12.24	31.3.25
Sofferenze	3,7	3,5	3,8	Sofferenze	1,0	1,1	1,2
- di cui forborne	0,8	0,8	0,8	- di cui forborne	0,2	0,3	0,3
Inadempienze probabili	5,8	5,7	5,7	Inadempienze probabili	3,5	3,4	3,4
- di cui forborne	2,5	2,2	2,2	- di cui forborne	1,6	1,4	1,4
Scaduti e sconfinanti	0,6	0,5	0,5	Scaduti e sconfinanti	0,4	0,4	0,3
- di cui forborne	-	-	-	- di cui forborne	-	-	-
Totale	10,1	9,7	9,9	Totale	5,0	4,9	5,0
	2,3	2,3	2,3		1,2	1,2	1,2
	2,0	2,0	2,0		1,0	1,0	1,0

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Crediti deteriorati: copertura cospicua

Copertura specifica; %

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Flussi di Crediti deteriorati: ai minimi storici

Flusso netto di nuovi Crediti deteriorati proveniente da Crediti in bonis 2,0 1,5 1,3 1,2 0,7 0,6 0,6 0,8 0,4 0,4 0,4 0,6 0,6 1trim.12 1trim.13 1trim.14 1trim.15 1trim.16 1trim.17 1trim.18 1trim.19 1trim.20 1trim.21 1trim.22 1trim.23 1trim.24 1trim.25-75% Impatto dell'acquisizione delle due ex Banche Venete Impatto della combinazione con UBI Banca

Flusso lordo di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Flusso netto di Crediti deteriorati

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

Impieghi a clientela: un portafoglio ben diversificato

• ◼ Il portafoglio mutui residenziali presenta un basso profilo di rischio
  • ❑ Rapporto rata/reddito disponibile al 31%
  • ❑ Loan-to-Value medio pari al ~57%
  • ❑ Durata media all'accensione pari a ~25 anni
  • ❑ Durata media residua pari a ~20 anni

Composizione per area di business (dati al 31.3.25) Crediti non-retail delle banche e delle società italiane del Gruppo Composizione per settori di attività economica

	31.3.25
Amministrazioni pubbliche	5,1%
Societa' finanziarie	7,3%
Societa' non finanziarie	39,8%
di cui:
UTILITY	4,7%
SERVIZI	4,5%
IMMOBILIARE	3,1%
ALIMENTARE	2,7%
DISTRIBUZIONE	2,7%
COSTR. E MATERIALI PER COSTRUZIONI	2,4%
INFRASTRUTTURE	2,3%
MEZZI DI TRASPORTO	2,1%
METALLURGIA E PRODOTTI IN METALLO	2,0%
ENERGIA ED ESTRAZIONE	1,9%
SISTEMA MODA	1,7%
AGRICOLTURA	1,6%
TURISMO	1,5%
CHIMICA, GOMMA E PLASTICA	1,3%
MECCANICA	1,2%
TRASPORTI	0,9%
COMPONENTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE	0,9%
FARMACEUTICA	0,7%
MOBILI E ELETTRODOMESTICI	0,6%
LEGNO E CARTA	0,4%
MEDIA	0,4%
ALTRI BENI DI CONSUMO	0,2%

Dettaglio risultati economici consolidati

Liquidità, Funding e patrimonializzazione

Qualità dell'attivo

Risultati divisionali e altre informazioni

Risultati per area di business

Dati al 31.3.25

	Divisioni
	Banca dei Territori	IMI Corporate & Investment Banking	International Banks(1)	Private Banking(2)	Asset Management(3)	Insurance(4)	Centro di Governo / Altro(5)	Totale
					Wealth Management Divisions
Proventi operativi netti (€ mln)	3.057	1.228	799	847	239	460	162	6.792
Risultato gestione operativa (€ mln)	1.607	889	471	596	186	376	89	4.214
Risultato netto (€ mln)	850	606	319	409	136	251	44	2.615
Cost/Income (%)	47,4	27,6	41,1	29,6	22,2	18,3	n.s.	38,0
RWA (€ mld)	86,5	109,3	40,4	15,2	2,9	0,0	50,4	304,6
Raccolta diretta bancaria (€ mld)	254,3	123,4	61,0	45,9	0,0	0,0	89,3	573,9
Impieghi a clientela (€ mld)	221,6	122,7	45,7	13,8	0,3	0,0	12,6	416,8

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

(1) I dati non includono la controllata russa Banca Intesa inclusa nel Centro di Governo

(2) Fideuram, Intesa Sanpaolo Private Banking, Intesa Sanpaolo Wealth Management, REYL Intesa Sanpaolo e Siref Fiduciaria

(3) Eurizon

(4) Intesa Sanpaolo Assicurazioni - che controlla Intesa Sanpaolo Protezione, Intesa Sanpaolo Insurance Agency e InSalute Servizi - e Fideuram Vita

(5) Tesoreria, Strutture Centrali e rettifiche di consolidamento

Banca dei Territori: 1trim.25 vs 1trim.24

	1trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	1.739	1.745	0,3
Commissioni nette	1.207	1.278	5,9
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	29	31	6,9
Altri proventi (oneri) operativi netti	5	3	(40,0)
Proventi operativi netti	2.980	3.057	2,6
Spese del personale	(787)	(820)	4,2
Spese amministrative	(688)	(629)	(8,6)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(1)	(1)	0,0
Costi operativi	(1.476)	(1.450)	(1,8)
Risultato della gestione operativa	1.504	1.607	6,8
Rettifiche di valore nette su crediti	(257)	(279)	8,6
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(10)	(17)	70,0
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	1.237	1.311	6,0
Imposte sul reddito	(407)	(429)	5,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(22)	(26)	18,2
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(6)	(6)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(188)	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	614	850	38,4

Banca dei Territori: 1trim. vs 4trim.

	4trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	1.684	1.745	3,6
Commissioni nette	1.237	1.278	3,3
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	35	31	(11,4)
Altri proventi (oneri) operativi netti	4	3	(25,0)
Proventi operativi netti	2.960	3.057	3,3
Spese del personale	(992)	(820)	(17,3)
Spese amministrative	(885)	(629)	(28,9)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	0	(1)	n.s.
Costi operativi	(1.877)	(1.450)	(22,7)
Risultato della gestione operativa	1.083	1.607	48,4
Rettifiche di valore nette su crediti	(230)	(279)	21,3
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(77)	(17)	(77,9)
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	776	1.311	68,9
Imposte sul reddito	(258)	(429)	66,3
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(226)	(26)	(88,5)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(4)	(6)	50,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(4)	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	284	850	199,3

IMI Corporate & Investment Banking: 1trim.25 vs 1trim.24

	1trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	758	722	(4,7)
Commissioni nette	283	312	10,2
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	(32)	194	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	0	0	n.s.
Proventi operativi netti	1.009	1.228	21,7
Spese del personale	(128)	(128)	0,0
Spese amministrative	(216)	(207)	(4,2)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(4)	(4)	0,0
Costi operativi	(348)	(339)	(2,6)
Risultato della gestione operativa	661	889	34,5
Rettifiche di valore nette su crediti	39	19	(51,3)
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(2)	(3)	50,0
Altri proventi (oneri) netti	0	(1)	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	698	904	29,5
Imposte sul reddito	(224)	(292)	30,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(6)	(6)	0,0
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	468	606	29,5

IMI Corporate & Investment Banking: 1trim. vs 4trim.

	4trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	757	722	(4,6)
Commissioni nette	369	312	(15,4)
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	(178)	194	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	0	0	n.s.
Proventi operativi netti	948	1.228	29,5
Spese del personale	(203)	(128)	(36,9)
Spese amministrative	(287)	(207)	(27,9)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(4)	(4)	0,0
Costi operativi	(494)	(339)	(31,4)
Risultato della gestione operativa	454	889	95,8
Rettifiche di valore nette su crediti	(151)	19	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	6	(3)	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	(1)	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	309	904	192,6
Imposte sul reddito	(92)	(292)	217,4
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(15)	(6)	(60,0)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	202	606	200,0

International Banks: 1trim.25 vs 1trim.24

	1trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	655	613	(6,4)
Commissioni nette	150	168	12,0
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	19	32	68,4
Altri proventi (oneri) operativi netti	(15)	(14)	(6,7)
Proventi operativi netti	809	799	(1,2)
Spese del personale	(163)	(174)	6,7
Spese amministrative	(119)	(122)	2,5
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(31)	(32)	3,2
Costi operativi	(313)	(328)	4,8
Risultato della gestione operativa	496	471	(5,0)
Rettifiche di valore nette su crediti	(17)	17	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	0	(5)	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	2	0	(100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	481	483	0,4
Imposte sul reddito	(139)	(143)	2,9
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(11)	(9)	(18,2)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(1)	(1)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(5)	(10)	100,0
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(7)	(1)	(85,7)
Risultato netto	318	319	0,3

International Banks: 1trim. vs 4trim.

	4trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	630	613	(2,7)
Commissioni nette	163	168	3,1
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	10	32	220,0
Altri proventi (oneri) operativi netti	(14)	(14)	0,0
Proventi operativi netti	789	799	1,3
Spese del personale	(212)	(174)	(17,9)
Spese amministrative	(159)	(122)	(23,3)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(39)	(32)	(17,9)
Costi operativi	(410)	(328)	(20,0)
Risultato della gestione operativa	379	471	24,3
Rettifiche di valore nette su crediti	(89)	17	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(36)	(5)	(86,1)
Altri proventi (oneri) netti	(1)	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	253	483	90,9
Imposte sul reddito	(75)	(143)	90,7
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(58)	(9)	(84,5)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	9	(1)	n.s.
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(5)	(10)	100,0
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	(1)	(1)	0,0
Risultato netto	123	319	159,3

Private Banking: 1trim.25 vs 1trim.24

€ mln

	1trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	313	260	(16,9)
Commissioni nette	533	562	5,4
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	7	20	185,7
Altri proventi (oneri) operativi netti	7	5	(28,6)
Proventi operativi netti	860	847	(1,5)
Spese del personale	(123)	(123)	0,0
Spese amministrative	(97)	(100)	3,1
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(26)	(28)	7,7
Costi operativi	(246)	(251)	2,0
Risultato della gestione operativa	614	596	(2,9)
Rettifiche di valore nette su crediti	2	(3)	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(7)	(4)	(42,9)
Altri proventi (oneri) netti	20	0	(100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	629	589	(6,4)
Imposte sul reddito	(194)	(173)	(10,8)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(6)	(5)	(16,7)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(5)	(5)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(18)	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	3	3	0,0
Risultato netto	409	409	0,0

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti. Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions. Dati 1trim.24 riesposti per riflettere l'attuale perimetro di consolidamento

Private Banking: 1trim. vs 4trim.

	4trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	269	260	(3,3)
Commissioni nette	537	562	4,7
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	19	20	5,3
Altri proventi (oneri) operativi netti	(2)	5	n.s.
Proventi operativi netti	823	847	2,9
Spese del personale	(169)	(123)	(27,2)
Spese amministrative	(111)	(100)	(9,9)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(28)	(28)	0,0
Costi operativi	(308)	(251)	(18,5)
Risultato della gestione operativa	515	596	15,7
Rettifiche di valore nette su crediti	(3)	(3)	0,0
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(13)	(4)	(69,2)
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	499	589	18,0
Imposte sul reddito	(151)	(173)	14,6
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(28)	(5)	(82,1)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(5)	(5)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(2)	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	8	3	(62,5)
Risultato netto	321	409	27,4

Asset Management: 1trim.25 vs 1trim.24

€ mln

	1trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	14	11	(21,4)
Commissioni nette	214	215	0,5
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	1	0	(100,0)
Altri proventi (oneri) operativi netti	11	13	18,2
Proventi operativi netti	240	239	(0,4)
Spese del personale	(24)	(23)	(4,2)
Spese amministrative	(28)	(28)	0,0
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(2)	(2)	0,0
Costi operativi	(54)	(53)	(1,9)
Risultato della gestione operativa	186	186	0,0
Rettifiche di valore nette su crediti	0	2	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	30	0	(100,0)
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	216	188	(13,0)
Imposte sul reddito	(52)	(50)	(3,8)
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	0	(1)	n.s.
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(1)	(1)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	163	136	(16,6)

Asset Management: 1trim. vs 4trim.

€ mln

	4trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	16	11	(31,3)
Commissioni nette	232	215	(7,3)
Risultato dell'attività assicurativa	0	0	n.s.
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	11	13	18,2
Proventi operativi netti	259	239	(7,7)
Spese del personale	(45)	(23)	(48,9)
Spese amministrative	(36)	(28)	(22,2)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(2)	(2)	0,0
Costi operativi	(83)	(53)	(36,1)
Risultato della gestione operativa	176	186	5,7
Rettifiche di valore nette su crediti	0	2	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	(2)	0	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	174	188	8,0
Imposte sul reddito	(46)	(50)	8,7
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(3)	(1)	(66,7)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(1)	(1)	0,0
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	124	136	9,7

+2% escludendo le commissioni di performance

Insurance: 1trim.25 vs 1trim.24

€ mln

	1trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	0	0	n.s.
Commissioni nette	1	1	0,0
Risultato dell'attività assicurativa	447	461	3,1
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	(7)	(2)	(71,4)
Proventi operativi netti	441	460	4,3
Spese del personale	(38)	(37)	(2,6)
Spese amministrative	(39)	(37)	(5,1)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(9)	(10)	11,1
Costi operativi	(86)	(84)	(2,3)
Risultato della gestione operativa	355	376	5,9
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	1	0	(100,0)
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	356	376	5,6
Imposte sul reddito	(110)	(120)	9,1
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(3)	(4)	33,3
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(2)	(1)	(50,0)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	241	251	4,1

Insurance: 1trim. vs 4trim.

	4trim.24	1trim.25	 %
Interessi netti	0	0	n.s.
Commissioni nette	1	1	0,0
Risultato dell'attività assicurativa	420	461	9,8
Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) operativi netti	2	(2)	n.s.
Proventi operativi netti	423	460	8,7
Spese del personale	(47)	(37)	(21,3)
Spese amministrative	(55)	(37)	(32,7)
Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali	(10)	(10)	0,0
Costi operativi	(112)	(84)	(25,0)
Risultato della gestione operativa	311	376	20,9
Rettifiche di valore nette su crediti	0	0	n.s.
Accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività	0	0	n.s.
Altri proventi (oneri) netti	0	0	n.s.
Utile (perdita) delle attività operative cessate	0	0	n.s.
Risultato corrente lordo	311	376	20,9
Imposte sul reddito	200	(120)	n.s.
Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte)	(13)	(4)	(69,2)
Effetti economici allocazione costi di acquisizione (al netto delle imposte)	(2)	(1)	(50,0)
Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo (al netto delle imposte)	(23)	0	n.s.
Rettifiche di valore avviamento e altre attività intangibili (al netto delle imposte)	0	0	n.s.
Utile (perdita) del periodo di pertinenza di terzi	0	0	n.s.
Risultato netto	473	251	(46,9)

Leadership di mercato in Italia

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

• (*) Inclusa nel presidio unitario Wealth Management Divisions
• (1) Escluso il Centro di Governo
• (2) Dati al 31.3.25
• (3) Fondi comuni; dati al 31.12.24
• (4) Comprendono le obbligazioni
• (5) Dati al 31.12.24

International Banks per Paese

Dati al 31.3.25											Totale			Incidenza
	Ungheria	Slovacchia	Slovenia	Croazia	Bosnia	Serbia	Albania	(*) Romania	Moldavia	Ucraina(**)	CEE	Egitto	Totale	% sul Gruppo
Proventi operativi netti (€ mln)	101	202	39	155	12	121	20	33	4		687	112	800	11,8%
Costi operativi (€ mln)	37	64	15	61	8	39	9	26	3		262	29	291	11,3%
Rettifiche su crediti (€ mln)	(6)	9	5	(13)	(1)	2	(0)	(14)	(0)		(19)	2	(17)
Risultato netto (€ mln)	27	75	11	85	4	62	8	17	1		290	53	343	13,1%
Raccolta diretta da clientela (€ mld)	6,6	21,3	3,5	13,5	1,1	7,1	1,8	2,4	0,2		57,4	3,3	60,8	10,6%
Impieghi a clientela (€ mld)	4,1	19,1	2,5	9,9	1,0	5,4	0,6	1,7	0,1		44,4	1,3	45,7	11,0%
Crediti in bonis (€ mld) di cui:	4,1	18,9	2,5	9,8	0,9	5,3	0,6	1,7	0,1		44,0	1,3	45,3	11,0%
Retail valuta locale	42%	57%	39%	51%	32%	18%	29%	20%	70%		46%	48%	46%
Retail in valuta estera	0%	0%	0%	0%	11%	23%	10%	7%	0%		3%	0%	3%
Corporate valuta locale	30%	35%	61%	49%	37%	19%	17%	45%	17%		37%	36%	37%
Corporate in valuta estera	27%	8%	0%	0%	21%	39%	45%	28%	13%		13%	16%	13%
Totale Crediti deteriorati (€ mln)	38	181	21	133	8	42	7	16	0		446	11	457	9,2%
Copertura Crediti deteriorati	58%	54%	59%	58%	68%	71%	63%	70%	100%		59%	80%	60%
Costo del credito annualizzato(1) (pb)	n.s.	18	79	n.s.	n.s.	18	n.s.	n.s.	n.s.		n.s.	74	n.s.

Nota: l'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(*) Include Intesa Sanpaolo Bank Romania e First Bank

(**) Considerata la limitata operatività di Pravex Bank nel 1trim., e più in generale la sua scarsa significatività, non si è proceduto al consolidamento del suo conto economico. Lo stato patrimoniale della controllata è stato consolidato sulla base del controvalore dei saldi del 31.12.24 al tasso di cambio del 31.3.25

(1) Rettifiche nette su crediti/Impieghi netti a clientela

Esposizione totale(1) per i principali Paesi

€ mln

		IMPIEGHI
	AC	FVTOCI	FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE	55.263	59.511	4.163	118.937	380.725
Austria	705	1.747	-73	2.379	444
Belgio	3.569	4.747	-33	8.283	829
Bulgaria	0	21	15	36	5
Croazia	1.356	405	41	1.802	9.675
Cipro	0	0	27	27	34
Repubblica Ceca	135	19	0	154	1.167
Danimarca	93	198	1	292	196
Estonia	0	0	0	0	2
Finlandia	292	365	-50	607	234
Francia	7.956	12.709	161	20.826	6.704
Germania	1.179	2.565	263	4.007	5.527
Grecia	34	54	146	234	2.375
Ungheria	776	1.427	117	2.320	4.580
Irlanda	1.268	1.529	402	3.199	570
Italia	25.062	14.029	2.153	41.244	309.721
Lettonia	0	0	0	0	11
Lituania	0	0	0	0	1
Lussemburgo	937	2.117	35	3.089	7.764
Malta	0	0	0	0	262
Paesi Bassi	1.271	1.583	236	3.090	3.195
Polonia	475	163	53	691	609
Portogallo	692	781	51	1.524	351
Romania	90	851	4	945	1.797
Slovacchia	765	1.093	181	2.039	16.067
Slovenia	2	223	0	225	2.428
Spagna	8.472	12.674	428	21.574	5.772
Svezia	134	211	5	350	405
Albania	33	638	4	675	602
Egitto	177	987	0	1.164	1.853
Giappone	86	4.256	3	4.345	919
Russia	4	0	0	4	1.047
Serbia	7	507	0	514	5.559
Regno Unito	676	1.755	-6	2.425	13.315
Stati Uniti d'America	4.209	11.090	576	15.875	9.471
Altri Paesi	6.861	9.260	760	16.881	23.313
Totale	67.316	88.004	5.500	160.820	436.804

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso rischi sovrani (amministrazioni centrali e locali), banche e altra clientela. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 31.3.25

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €73.243mln (di cui €47.907mln in Italia)

Esposizione verso i rischi sovrani(1) per i principali Paesi

€ mln

Attività bancaria IMPIEGHI FVTPL(2) Totale(3) AC FVTOCI Paesi UE 43.300 42.656 967 86.923 0 10.679 Austria 617 1.441 -107 1.951 0 0 Belgio 3.412 4.526 -52 7.886 0 0
Bulgaria 0 21 15 36 0 0
Croazia 1.194 405 41 1.640 0 1.215
Cipro 0 0 0 0 0 0
Repubblica Ceca 0 0 0 0 0 0
Danimarca 0 0 0 0 0 0
Estonia 0 0 0 0 0 0
Finlandia 253 212 -50 415 0 0
Francia 6.905 7.958 3 14.866 0 1
Germania 350 1.110 60 1.520 0 15
Duration Grecia 0 0 0 0 0 0	titoli governativi
(Attività bancaria): 7,1 anni Ungheria 654 1.408 116 2.178 0 357
Irlanda 385 88 16 489 0 0 Duration	corretta per coperture: 1,0 anni
Italia 19.002 9.369 475 28.846 0 8.376
Lettonia 0 0 0 0 0 11
Lituania 0 0 0 0 0 0
Lussemburgo 312 1.285 0 1.597 0 0
Malta 0 0 0 0 0 0
Paesi Bassi 828 414 154 1.396 0 0
Polonia 230 154 53 437 0 0
Portogallo 536 570 -4 1.102 0 67
Romania 90 851 1 942 0 44
Slovacchia 765 964 181 1.910 0 223
Slovenia 0 216 0 216 0 316
Spagna 7.767 11.664 65 19.496 0 54
Svezia 0 0 0 0 0 0
Albania 33 638 4 675 0 0
Egitto 177 987 0 1.164 0 488
Giappone 0 3.702 0 3.702 0 0
Russia 0 0 0 0 0 0
Serbia 7 507 0 514 0 510
Regno Unito 0 1.208 -131 1.077 0 0
Stati Uniti d'America 3.222 9.098 254 12.574 0 0
Altri Paesi 3.042 5.236 45 8.323 0 4.176
Totale 49.781 64.032 1.139 114.952 0 15.853

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Esposizione verso Amministrazioni centrali e locali. Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 31.3.25

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

107 (3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €52.964mln (di cui €44.838mln in Italia). Il totale delle riserve FVTOCI (al netto delle imposte e delle attribuzioni alle gestioni separate assicurative) ammonta a -€2.116mln (di cui -€440mln in Italia)

Esposizione verso banche per i principali Paesi(1)

€ mln

		IMPIEGHI
	AC	FVTOCI		FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE	3.141	10.661	2.233	16.035	22.141
Austria	88	289	33	410	220
Belgio	108	148	18	274	185
Bulgaria	0	0	0	0	0
Croazia	0	0	0	0	74
Cipro	0	0	27	27	0
Repubblica Ceca	0	19	0	19	15
Danimarca	41	60	-2	99	12
Estonia	0	0	0	0	0
Finlandia	11	82	0	93	10
Francia	623	3.034	122	3.779	3.712
Germania	277	793	158	1.228	2.997
Grecia	11	54	143	208	2.365
Ungheria	57	19	1	77	511
Irlanda	76	0	8	84	320
Italia	1.301	3.703	1.266	6.270	8.943
Lettonia	0	0	0	0	0
Lituania	0	0	0	0	0
Lussemburgo	93	729	18	840	13
Malta	0	0	0	0	235
Paesi Bassi	160	699	36	895	144
Polonia	0	0	0	0	0
Portogallo	15	168	51	234	250
Romania	0	0	3	3	8
Slovacchia	0	129	0	129	1
Slovenia	0	7	0	7	0
Spagna	268	623	352	1.243	2.076
Svezia	12	105	-1	116	50
Albania	0	0	0	0	2
Egitto	0	0	0	0	128
Giappone	26	424	0	450	14
Russia	0	0	0	0	35
Serbia	0	0	0	0	34
Regno Unito	104	268	88	460	1.525
Stati Uniti d'America	128	674	250	1.052	763
Altri Paesi	264	2.462	258	2.984	3.000
Totale	3.663	14.489	2.829	20.981	27.642

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 31.3.25

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €12.006mln (di cui €1.611mln in Italia)

Esposizione verso altra clientela per i principali Paesi(1)

€ mln

		IMPIEGHI
	AC	FVTOCI	FVTPL(2) Totale(3)
Paesi UE	8.822	6.194	963	15.979	347.905
Austria	0	17	1	18	224
Belgio	49	73	1	123	644
Bulgaria	0	0	0	0	5
Croazia	162	0	0	162	8.386
Cipro	0	0	0	0	34
Repubblica Ceca	135	0	0	135	1.152
Danimarca	52	138	3	193	184
Estonia	0	0	0	0	2
Finlandia	28	71	0	99	224
Francia	428	1.717	36	2.181	2.991
Germania	552	662	45	1.259	2.515
Grecia	23	0	3	26	10
Ungheria	65	0	0	65	3.712
Irlanda	807	1.441	378	2.626	250
Italia	4.759	957	412	6.128	292.402
Lettonia	0	0	0	0	0
Lituania	0	0	0	0	1
Lussemburgo	532	103	17	652	7.751
Malta	0	0	0	0	27
Paesi Bassi	283	470	46	799	3.051
Polonia	245	9	0	254	609
Portogallo	141	43	4	188	34
Romania	0	0	0	0	1.745
Slovacchia	0	0	0	0	15.843
Slovenia	2	0	0	2	2.112
Spagna	437	387	11	835	3.642
Svezia	122	106	6	234	355
Albania	0	0	0	0	600
Egitto	0	0	0	0	1.237
Giappone	60	130	3	193	905
Russia	4	0	0	4	1.012
Serbia	0	0	0	0	5.015
Regno Unito	572	279	37	888	11.790
Stati Uniti d'America	859	1.318	72	2.249	8.708
Altri Paesi	3.555	1.562	457	5.574	16.137
Totale	13.872	9.483	1.532	24.887	393.309

Nota: dati gestionali. L'eventuale mancata quadratura dipende dagli arrotondamenti

(1) Valore di libro dei titoli di debito e impieghi netti al 31.3.25

(2) Tenendo conto delle posizioni corte per cassa

(3) Il totale dei titoli di debito da attività assicurativa (esclusi i titoli nei quali risultano investite le disponibilità raccolte con polizze assicurative emesse a totale rischio degli assicurati) ammonta a €8.273mln (di cui €1.458mln in Italia)

Disclaimer

"Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Elisabetta Stegher, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta in questa presentazione corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili".

* * *

Questa presentazione contiene previsioni, obiettivi e stime che riflettono le attuali opinioni del management Intesa Sanpaolo in merito ad eventi futuri. Previsioni, obiettivi e stime sono in genere identificate da espressioni come "è possibile," "si dovrebbe," "si prevede," "ci si attende," "si stima," "si ritiene," "si intende," "si progetta," "obiettivo" oppure dall'uso negativo di queste espressioni o da altre varianti di tali espressioni oppure dall'uso di terminologia comparabile. Queste previsioni, obiettivi e stime comprendono, ma non si limitano a, tutte le informazioni diverse dai dati di fatto, incluse, senza limitazione, quelle relative alla posizione finanziaria futura di Intesa Sanpaolo e ai risultati operativi, la strategia, i piani, gli obiettivi e gli sviluppi futuri nei mercati in cui Intesa Sanpaolo opera o intende operare.

A seguito di tali incertezze e rischi, si avvisano i lettori che non devono fare eccessivo affidamento su tali informazioni di carattere previsionale come previsione di risultati effettivi. La capacità del Gruppo Intesa Sanpaolo di raggiungere i risultati o obiettivi previsti dipende da molti fattori al di fuori del controllo del management. I risultati effettivi possono differire significativamente (ed essere più negativi di) da quelli previsti o impliciti nei dati previsionali. Tali previsioni e stime comportano rischi ed incertezze che potrebbero avere un impatto significativo sui risultati attesi e si fondano su assunti di base.

Le previsioni, gli obiettivi e le stime ivi formulate si basano su informazioni a disposizione di Intesa Sanpaolo alla data odierna. Intesa Sanpaolo non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente e di rivedere previsioni e stime a seguito della disponibilità di nuove informazioni, di eventi futuri o di altro, fatta salva l'osservanza delle leggi applicabili. Tutte le previsioni e le stime successive, scritte ed orali, attribuibili a Intesa Sanpaolo o a persone che agiscono per conto della stessa sono espressamente qualificate, nella loro interezza, da queste dichiarazioni cautelative.