AGM Information • May 2, 2025
AGM Information
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N. 25796 di Repertorio N. 15653 di Raccolta
REPUBBLICA ITALIANA
23 aprile 2025
L'anno duemilaventicinque, il giorno ventitrè del mese di aprile.
In Milano, via Metastasio n. 5.
Io sottoscritto MARIO NOTARI, Notaio in Milano, iscritto nel Collegio Notarile di Milano, procedo alla redazione e sottoscrizione del verbale di assemblea ordinaria e straordinaria della società
con sede in Desio (MB), Via Rovagnati n. 1, iscritta nel Registro delle Imprese di Milano al numero di iscrizione e codice fiscale 01181770155, Repertorio Economico Amministrativo n. 129094, capitale sociale euro 70.692.590,28 interamente versato, aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia, iscritta all'Albo delle Banche al cod. ABI n. 3440/5 e Capogruppo del Gruppo Bancario Banco di Desio e della Brianza, iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al numero 3440/5, società di nazionalità italiana, con azioni quotate presso il mercato Euronext Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (di seguito anche la "Società" o "Banco" o "Banca" o "Banco Desio"),
dando atto che detta riunione si è tenuta esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione, con la mia costante partecipazione ai lavori assembleari, fatta precisazione che io notaio ero collegato da Milano (MI), via Roentgen n. 1.
Il presente verbale viene redatto, successivamente alla riunione assembleare, nei tempi necessari per la tempestiva esecuzione degli obblighi di deposito e pubblicazione.
L'assemblea si è svolta come segue.
* * * * *
Il giorno 17 aprile 2025, alle ore 11.02 assume la presidenza dell'assemblea, ai sensi dell'art. 10 dello statuto sociale, STEFANO LADO, nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione, collegato con mezzi di telecomunicazione.
Il Presidente, al fine della verifica della costituzione dell'assemblea, comunica:
che la Società, avvalendosi di quanto stabilito dall'articolo 106, comma 4, del Decreto Legge del 17 marzo 2020, n. 18 (come da ultimo prorogato), ha previsto che i soggetti legittimati a intervenire in Assemblea devono farsi rappresentare da Computershare S.p.A., designata quale Rappresentante Designato ai sensi dell'art. 135-undecies TUF ("Rappresentante Designato") e ha reso disponibile, sul proprio sito internet, il modulo per il conferimento della delega;
che è stato altresì possibile conferire al Rappresentante Designato
deleghe o subdeleghe ai sensi dell'art. 135-novies del TUF, in deroga all'art. 135-undecies, comma 4, del TUF, utilizzando l'apposito modulo reso disponibile sul sito internet della Società;
che il Rappresentante Designato ha reso noto di non essere portatore di alcun interesse proprio rispetto alle proposte di deliberazione sottoposte al voto nel corso dell'odierna assemblea; tuttavia, in ragione dei rapporti contrattuali in essere tra la società e Computershare S.p.A., relativi, in particolare, all'assistenza tecnica in sede assembleare e servizi accessori, Computershare S.p.A. ha dichiarato espressamente, al solo fine di evitare eventuali successive contestazioni connesse alla supposta presenza di circostanze idonee a determinare l'esistenza di un conflitto di interessi, l'intenzione di non esprimere un voto difforme da quello indicato nelle istruzioni;
che la Società ha previsto che coloro che sono legittimati a intervenire in assemblea, ivi incluso il Rappresentante Designato, debbano avvalersi di mezzi di telecomunicazione, ai sensi del predetto D.L. 18/2020, e ha reso noto agli interessati le relative istruzioni per la partecipazione mediante i predetti mezzi di telecomunicazione;
che, a cura del personale da lui autorizzato, è stata accertata la rispondenza delle deleghe rilasciate dagli intervenuti al Rappresentante Designato, ai sensi della vigente disciplina normativa e regolamentare;
che il Rappresentante Designato, in persona di Marta Sanalitro, collegata in videoconferenza, ha dichiarato di aver ricevuto deleghe da parte di numero 112 azionisti rappresentanti numero 91.483.076 azioni ordinarie pari al 68,08% delle complessive n. 134.363.049 azioni ordinarie (comprese le azioni ordinarie attualmente in portafoglio della società).
Dichiara pertanto validamente costituita in prima convocazione la presente assemblea per deliberare sulle materie all'ordine del giorno.
Ai sensi dell'articolo 10 dello statuto sociale, il Presidente propone la mia designazione quale Segretario e Notaio dell'Assemblea, con l'incarico di assistenza per lo svolgimento dei lavori assembleari e di redazione del verbale in forma pubblica.
In assenza di contrari, mi conferma l'incarico.
* * * * *
Mi invita a questo punto a fornire, per suo conto, le informazioni preliminari e le disposizioni procedurali dei lavori assembleari.
A seguito dell'incarico ricevuto porto a conoscenza:
che le azioni ordinarie della società sono attualmente negoziate presso Euronext Milan gestito da Borsa Italiana S.p.A.;
che l'avviso di convocazione della presente assemblea, indetta per oggi alle ore 11,00 in prima convocazione, con intervento degli aventi diritto esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione è stato pubblicato per estratto sul quotidiano Il Sole 24 Ore in data 18 marzo 2025, e messo a disposizione in forma integrale sul sito internet della società in data 17 marzo 2025 e sul meccanismo di diffusione e stoccaggio autorizzato ONEInfo all'indirizzo ;
che non è pervenuta alla società, da parte degli azionisti, alcuna richiesta di integrazione dell'ordine del giorno, né proposte di deliberazione sulle materie già all'ordine del giorno, ai sensi dell'art. 126-bis del d.lgs. n. 58/1998 ("TUF");
che non risulta sia stata promossa alcuna sollecitazione di deleghe di voto ai sensi degli artt. 136 e seguenti TUF;
che, per il Consiglio di Amministrazione, partecipano alla riunione, oltre al Presidente Stefano Lado, i Consiglieri Alessandro Maria Decio (Amministratore Delegato e Direttore Generale), Graziella Maria Bologna, Agostino Gavazzi, Gerolamo Giuseppe Gavazzi, Tito Gavazzi, Laura Tulli, Paola Bruno, Alessandra Maraffini e Folco Trabalza, essendo assente il Consigliere Valentina Maria Carla Casella;
che, per il Collegio Sindacale, partecipano alla riunione il Presidente Emiliano Barcaroli e il Sindaco effettivo Rodolfo Anghileri, avendo giustificato la propria assenza il Sindaco effettivo Stefania Chiaruttini, tenuta a comparire in udienza penale in data odierna, come persona informata dei fatti, presso il tribunale di Genova;
che assistono all'assemblea alcuni Dirigenti, nonché altri dipendenti e collaboratori della società, nonché i rappresentanti della società di revisione KPMG SpA;
che il capitale sociale di euro 70.692.590,28 è diviso in n. 134.363.049 azioni prive di indicazione del valore nominale;
che la Società ha acquisito n. 2.340.192 azioni proprie alla data del 15 aprile 2025 e regolate alla data odierna;
che mi riservo di comunicare le variazioni delle presenze che saranno via via aggiornate, durante lo svolgimento dell'assemblea;
che l'elenco nominativo degli azionisti intervenuti mediante il Rappresentante Designato alla presente assemblea con specificazione delle azioni possedute e con indicazione della presenza per ciascuna singola votazione costituirà allegato del verbale assembleare;
che gli azionisti che detengono, direttamente o indirettamente, una partecipazione al capitale sociale in misura superiore al cinque per cento, secondo le risultanze del libro dei soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 TUF e da altre informazioni a disposizione, sono i seguenti:
● BRIANZA UNIONE DI LUIGI GAVAZZI e STEFANO LADO Sapa: n. 67.735.323 azioni, pari ad una partecipazione di circa il 50,412%;
● AVOCETTA SpA: n. 11.293.991 azioni, pari ad una partecipazione di circa il 8,406%;
● LADO STEFANO: n. 10.459.062 azioni, pari ad una partecipazione di circa il 7,784% (di cui direttamente n. 2.391.457 azioni e indirettamente n. 8.067.605 azioni).
Invito il Rappresentante Designato a dichiarare l'eventuale esistenza di cause di impedimento o sospensione – a norma di legge – del diritto di voto, relativamente a tutte le materie espressamente elencate all'ordine del giorno, ivi comprese quelle relative al mancato rispetto degli obblighi di comunicazione e di pubblicità dei patti parasociali, ai sensi dell'art. 122 TUF.
Nessuna dichiarazione viene resa.
A questo punto:
• informo che i soci Katrin Bove e Demetrio Rodinò hanno fatto pervenire alla società in data 8 aprile 2025, rispettivamente n. 2 e n. 7 domande sugli argomenti all'ordine del giorno, alle quali è stata data risposta mediante pubblicazione delle domande e delle relative risposte sul sito della società;
• faccio presente che nel corso della discussione non potranno essere presentate proposte di deliberazione né domande di cui all'art. 127-ter TUF, ai sensi dell'art. 135-undecies.1, commi 2 e 3, TUF; eventuali interventi saranno accettati solo se attinenti alla proposta di volta in volta formulata su ciascun punto all'ordine del giorno, contenuti entro convenienti limiti di tempo;
• comunico al Rappresentante Designato che verrà effettuata la verbalizzazione in sintesi degli eventuali interventi, salva la facoltà di presentare testo scritto degli interventi stessi;
• comunico che le votazioni saranno effettuate mediante dichiarazione del Rappresentante Designato, con specificazione del numero di voti favorevoli, contrari o astenuti, nonché del numero di azioni per le quali verrà richiesta la temporanea assenza dalla riunione assembleare (non votanti).
Do quindi lettura dell'ORDINE DEL GIORNO:
"Parte Straordinaria
1. Modifica degli articoli 7, 9, 10, 11, 14, 15, 17, 18, 22 e 25 dello Statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Parte Ordinaria
1. Bilanci al 31 dicembre 2024:
1.1 Approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, corredato dalla Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione e dalla relazione al Bilancio emessa dalla Società di revisione; presentazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, corredato dalla Relazione sulla gestione consolidata del Consiglio di Amministrazione, contenente la dichiarazione di sostenibilità consolidata, nonché dalle relazioni alla dichiarazione di sostenibilità e al Bilancio emesse dalla Società di revisione e dalla relazione del Collegio Sindacale; presentazione della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari al 31 dicembre 2024.
1.2 Destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 e distribuzione del dividendo.
2. Relazione annuale sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti. Deliberazioni inerenti e conseguenti ai sensi dell'art. 123-ter del D. Lgs. n. 58/1998:
2.1. Approvazione della Sezione I - Politica di remunerazione ed incentivazione 2025;
2.2. Deliberazione non vincolante sulla Sezione II - Informativa sui compensi corrisposti nell'esercizio 2024;
3. Approvazione, ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza, del Piano di incentivazione annuale denominato "Sistema incentivante 2025", basato sull'assegnazione di "Phantom Shares", destinato all'Amministratore Delegato e Direttore Generale nonché al restante Personale più rilevante della Banca e di società da essa controllate;
4. Integrazione, su proposta motivata del Collegio Sindacale, del corrispettivo della società di revisione KPMG S.p.A. per l'incarico di attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria conferito ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del D.lgs. n. 254/2016 per il periodo 2021- 2029. Delibere inerenti e conseguenti."
* * * * *
Ricordo che tutta la documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno è stata preventivamente resa pubblica nei modi e nei termini di legge; in particolare, è stata depositata presso la sede sociale, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato ONEinfo all'indirizzo e pubblicata sul sito internet del Banco le Relazioni illustrative sulle materie all'Ordine del Giorno. Pertanto, se ne omette la lettura.
* * * * *
Il Presidente conferma le comunicazioni e le dichiarazioni da me fatte e passa alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno di parte straordinaria.
Mi chiede quindi di fornire le indicazioni procedurali sul presente argomento, prima di aprire la discussione.
Ricordo che l'assemblea straordinaria è chiamata a modificare gli articoli 7, 9, 10, 11, 14, 15, 17, 18, 22, e 25 dello Statuto sociale, come risulta dalla Relazione illustrativa degli amministratori, messa a disposizione degli interessati, a norma di legge.
Le proposte di modifica sono funzionali a promuovere una gestione più efficiente delle Assemblee, mediante recepimento nello Statuto sociale di talune novità normative introdotte dalla L. 21/2024, che contempla la possibilità, per le società con azioni quotate su un mercato regolamentato di prevedere che l'intervento in Assemblea e l'esercizio dei relativi diritti di voto degli azionisti possano avvenire mediante il ricorso in via esclusiva al rappresentante designato dalla società ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF.
Le ulteriori modifiche proposte riguardano:
la disciplina delle modalità di tenuta delle riunioni degli organi sociali, consentendo che le riunioni possano svolgersi anche esclusivamente con idonei mezzi di telecomunicazione;
il recepimento delle novità normative introdotte dal D.Lgs. n. 125/2024 in merito alla rendicontazione di sostenibilità inclusa nella relazione sulla gestione, in merito alla nomina del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Nell'ambito del procedimento di legge applicabile per l'adozione delle proposte modifiche statutarie, si segnala che Banca d'Italia, con provvedimento n. 70356/2025 del giorno 1 aprile 2025, ha accertato, ai sensi dell'art. 56 del TUB, che le predette modifiche statutarie non contrastano con il principio della sana e prudente gestione.
Do quindi lettura della proposta di deliberazione, contenuta nella relazione illustrativa, prima di porla in votazione per conto del Presidente.
La proposta di deliberazione è la seguente.
"L'Assemblea Straordinaria del Banco di Desio e della Brianza S.p.A.
DELIBERA
"a) di modificare gli articoli 7, 9, 10, 11, 14, 15, 17, 18, 22, e 25 dello Statuto Sociale come risulta dal testo trascritto nella Relazione illustrativa degli Amministratori;
b) di conferire al Consiglio di Amministrazione, e per esso al suo Presidente pro-tempore in carica, ogni più ampio potere per rendere esecutiva a norma di legge la deliberazione di cui sopra, anche introducendo nella stessa eventuali modifiche od integrazioni (che non alterino la sostanza della deliberazione medesima) che fossero richieste per l'iscrizione nel Registro delle Imprese e provvedere a qualsivoglia adempimento all'uopo necessario."
Apro quindi la discussione per conto del Presidente ed invito coloro che
desiderino intervenire a comunicare il proprio nominativo.
Nessuno chiedendo la parola, per conto del Presidente pongo quindi ai voti la proposta di deliberazione e procedo con le operazioni di votazione.
Do atto che sono in questo momento presenti, in proprio o per delega, numero 112 azionisti rappresentanti numero 91.483.076 azioni ordinarie pari al 68,08% delle complessive n. 134.363.049 azioni ordinarie (comprese le azioni ordinarie attualmente in portafoglio della società).
Al termine della votazione do atto dei seguenti risultati:
favorevoli: n. 86.548.646;
contrari: n. 4.934.430;
astenuti: n. 0.
Il Presidente dichiara che la proposta è approvata a maggioranza degli intervenuti.
* * * * *
Il Presidente passa alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria e mi chiede quindi di fornire le indicazioni procedurali sul presente argomento, prima di aprire la discussione.
Ricordo che l'assemblea ordinaria è chiamata ad approvare il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 e la destinazione dell'utile di esercizio, quali sotto-punti del primo argomento all'ordine del giorno.
Informo che il fascicolo di bilancio, ivi compresi il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, corredato dalla Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione e dalla Relazione al bilancio emessa dalla Società di Revisione; il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, corredato dalla Relazione sulla gestione consolidata del Consiglio di Amministrazione, contenente la dichiarazione di sostenibilità consolidata, nonché dalle relazioni alla dichiarazione di sostenibilità e al Bilancio emesse dalla Società di revisione e dalla relazione del Collegio Sindacale; nonché la Relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari al 31 dicembre 2024, sono stati messi a disposizione degli interessati nei modi e nei termini di legge.
Do quindi lettura delle proposte di deliberazione, contenute nella Relazione illustrativa, su entrambi i sotto-punti di cui al presente argomento all'ordine del giorno, che sono trattati in modo unitario, prima di porli separatamente in votazione per conto del Presidente.
Le proposte di deliberazione sono le seguenti.
"L'Assemblea Ordinaria del Banco di Desio e della Brianza S.p.A.
- esaminato il progetto di Bilancio di esercizio al 31 (trentuno) dicembre 2024 (duemilaventiquattro) corredato dalla Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione, dalla Relazione della Società di revisione e dalla Relazione del Collegio Sindacale;
- preso atto del Bilancio consolidato al 31 (trentuno) dicembre 2024 (duemilaventiquattro) corredato dalla Relazione sulla gestione consolidata del Consiglio di Amministrazione, contenente la Rendicontazione consolidata di sostenibilità, e dalle Relazioni della Società di revisione;
- esaminata la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari al 31 (trentuno) dicembre 2024 (duemilaventiquattro);
di approvare il progetto di Bilancio di esercizio al 31 (trentuno) dicembre 2024 (duemilaventiquattro) e la Relazione annuale sul governo societario e sugli assetti proprietari al 31 (trentuno) dicembre 2024 (duemilaventiquattro)"
"L'Assemblea Ordinaria del Banco di Desio e della Brianza S.p.A., tenuto conto:
- dell'approvazione del bilancio di esercizio al 31 (trentuno) dicembre 2024 (duemilaventiquattro);
- di quanto previsto dall'art. 28 dello statuto sociale;
- delle politiche di distribuzione dei dividendi, approvate dal Consiglio di Amministrazione, che tengono conto delle indicazioni a suo tempo ricevute dalla Banca d'Italia affinché le politiche di distribuzione dei dividendi siano improntate alla prudenza soprattutto quando l'evoluzione delle prospettive macroeconomiche si caratterizza per elementi di particolare incertezza;
di destinare l'utile netto di esercizio pari a Euro 124.186.049,75 (centoventiquattromilionicentoottantaseimilaquarantanove virgola settantacinque) come segue:
- per il 10% (dieci per cento) alla riserva legale, in misura di Euro 12.418.605,00 (dodicimilioniquattrocentodiciottomilaseicentocinque virgola zero zero);
- per il 10% (dieci per cento) alla riserva statutaria, in misura di Euro 12.418.605,00 (dodicimilioniquattrocentodiciottomilaseicentocinque virgola zero zero);
- per Euro 0,45662 (zero virgola quarantacinquemilaseicentosessantadue) a dividendo a favore di ciascuna delle n. 132.022.857 (centotrentaduemilioniventiduemilaottocentocinquantasette) azioni ordinarie, in misura di Euro 60.281.636,51 (sessantamilioniduecentoottantunomilaseicentotrentasei virgola cinquantuno);
- alla riserva per beneficenza, in misura di Euro 62.104,00 (sessantaduemilacentoquattro virgola zero zero);
- alla riserva statutaria, il residuo di Euro euro 39.005.099,24 (trentanovemilionicinquemilanovantanove virgola ventiquattro)."
Preciso che l'ammontare complessivo del dividendo spettante alle azioni aventi diritto, nonché l'ammontare destinato alla riserva statutaria, sono stati adeguati, come previsto nella relazione illustrativa degli amministratori, tenendo conto del numero di azioni ordinarie acquistate dalla società, dopo l'11 marzo 2025 (data di approvazione del progetto di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione), in esecuzione del programma di buy back in corso, tale da incrementare a n. 2.340.192 (duemilionitrecentoquarantamilacentonovantadue) il numero complessivo delle azioni proprie detenute dalla società alla data odierna, come già dichiarato in precedenza.
Apro quindi la discussione per conto del Presidente ed invito coloro che desiderino intervenire a comunicare il proprio nominativo.
Nessuno chiedendo la parola, per conto del Presidente pongo quindi ai voti la proposta di deliberazione e procedo con le operazioni di votazione.
Do atto che sono in questo momento presenti, in proprio o per delega, numero 112 azionisti rappresentanti numero 91.483.076 azioni ordinarie pari al 68,08% delle complessive n. 134.363.049 azioni ordinarie (comprese le azioni ordinarie attualmente in portafoglio della società).
Al termine della votazione do atto dei seguenti risultati:
favorevoli: n. 91.479.047;
contrari: n. 0;
favorevoli: n. 91.483.076;
contrari: n. 0;
Il Presidente dichiara che la proposta di cui al punto 1.1 di parte ordinaria è approvata a maggioranza degli intervenuti.
Il Presidente dichiara che la proposta di cui al punto 1.2 di parte ordinaria è approvata all'unanimità degli intervenuti.
* * * * *
Il Presidente passa alla trattazione del secondo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria e mi chiede quindi di fornire le indicazioni procedurali sul presente argomento, prima di aprire la discussione.
Ricordo che l'assemblea è chiamata ad esprimersi in merito alla Politica di remunerazione ed incentivazione 2025 e all'informativa sui compensi corrisposti nell'esercizio 2024, quali sotto-punti del secondo argomento all'ordine del giorno.
Do quindi lettura delle proposte di deliberazione contenute nella relazione illustrativa, su entrambi i sotto-punti di cui al presente argomento all'ordine del giorno, che sono trattati in modo unitario, prima di porli separatamente in votazione.
Le proposte sono le seguenti.
"L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti del Banco di Desio e della Brianza S.p.A., preso atto della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'art. 123-ter T.U.F., approvata in data 11 (undici) marzo 2025 (duemilaventicinque) dal Consiglio di Amministrazione del Banco e messa a disposizione degli azionisti, nonché della Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto 2) all'ordine del giorno,
L'approvazione (in via vincolante) della Politica di Remunerazione ed incentivazione 2025 (sezione I della Relazione)."
"L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti del Banco di Desio e della Brianza S.p.A., preso atto della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'art. 123-ter T.U.F., approvata in data 11 (undici) marzo 2025 (duemilaventicinque) dal Consiglio di Amministrazione del Banco e messa a disposizione degli azionisti, nonché della Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto 2) all'ordine del giorno,
L'approvazione (non vincolante) dell'Informativa sui compensi corrisposti nell'esercizio 2024 (sezione II della Relazione)".
Apro quindi la discussione per conto del Presidente ed invito coloro che desiderino intervenire a comunicare il proprio nominativo.
Nessuno chiedendo la parola, per conto del Presidente pongo quindi ai voti le proposte di deliberazione e procedo con le operazioni di votazione.
Do atto che sono in questo momento presenti, in proprio o per delega, numero 112 azionisti rappresentanti numero 91.483.076 azioni ordinarie pari al 68,08% delle complessive n. 134.363.049 azioni ordinarie (comprese le azioni ordinarie attualmente in portafoglio della società).
Al termine della votazione do atto dei seguenti risultati:
favorevoli: n. 91.310.074;
contrari: n. 173.002;
astenuti: n. 0.
Il Presidente dichiara che la proposta è approvata a maggioranza degli intervenuti.
2.2 Deliberazione non vincolante sulla Sezione II - Informativa sui compensi corrisposti nell'esercizio 2024
favorevoli: n. 91.461.396;
contrari: n. 21.680;
astenuti: n. 0.
Il Presidente dichiara che la proposta è approvata a maggioranza degli intervenuti.
* * * * *
Il Presidente passa alla trattazione del terzo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria e mi chiede quindi di fornire le indicazioni procedurali sul presente argomento, prima di aprire la discussione.
Ricordo che l'assemblea è chiamata a deliberare, ai sensi degli artt. 2359 c.c. e 114-bis, comma 1, TUF, in merito all'approvazione di un Piano di incentivazione annuale denominato «Sistema incentivante 2025», basato sull'assegnazione di Phantom Share e destinato all'Amministratore Delegato e Direttore Generale e al restante personale più rilevante di Banco di Desio e della Brianza S.p.A. e di società da questa controllate, nonché il conferimento al Consiglio di Amministrazione di idonei poteri per darvi esecuzione.
Per una descrizione del contenuto del nuovo Piano «Sistema incentivante 2025» si rinvia al documento informativo predisposto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti messo a disposizione del pubblico.
Do quindi lettura della proposta di deliberazione contenuta nella relazione illustrativa.
La proposta è la seguente.
"L'Assemblea del Banco di Desio e della Brianza S.p.A, preso atto del Documento Informativo relativo al Piano "Sistema Incentivante 2025" basato sull'assegnazione di Phantom Shares", redatto ai sensi dell'art. 114 bis, comma 1, Testo Unico Finanza e dell'art. 84-bis, comma 1, Regolamento Emittenti, approvato in data 11 marzo 2025 dal Consiglio di Amministrazione del Banco e messo a disposizione degli azionisti, nonché della Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto 3) all'ordine del giorno,
1. di approvare il Piano di incentivazione annuale denominato «Sistema incentivante 2025», basato sull'assegnazione di Phantom Shares, destinato all'Amministratore Delegato e Direttore Generale nonché al restante personale più rilevante di Banco di Desio e della Brianza S.p.A. e di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile;
2. di attribuire al Consiglio di Amministrazione, con facoltà di subdelega, tutti i poteri occorrenti alla concreta attuazione al Piano «Sistema incentivante 2025», da esercitare nel rispetto di quanto indicato nel relativo documento informativo. A tal fine, il Consiglio di Amministrazione potrà provvedere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, all'assegnazione dei diritti ai beneficiari, all'approvazione del regolamento di attuazione del Piano e, sussistendone i presupposti, alla corresponsione del premio."
Apro quindi la discussione per conto del Presidente ed invito coloro che desiderino intervenire a comunicare il proprio nominativo.
Nessuno chiedendo la parola, per conto del Presidente pongo quindi ai voti la proposta di deliberazione e procedo con le operazioni di votazione.
Do atto che sono in questo momento presenti, in proprio o per delega, numero 112 azionisti rappresentanti numero 91.483.076 azioni ordinarie pari al 68,08% delle complessive n. 134.363.049 azioni ordinarie (comprese le azioni ordinarie attualmente in portafoglio della società).
Al termine della votazione do atto dei seguenti risultati:
favorevoli: n. 91.478.975;
contrari: n. 4.101;
astenuti: n. 0.
Il Presidente dichiara che la proposta è approvata a maggioranza.
* * * * *
Il Presidente passa alla trattazione del quarto punto all'ordine del giorno di parte ordinaria e mi chiede quindi di fornire le indicazioni procedurali sul presente argomento, prima di aprire la discussione.
Ricordo che l'assemblea ordinaria è chiamata a deliberare l'integrazione del corrispettivo della Società di revisione KPMG S.p.A. incaricata dell'attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del d.lgs. n. 254/2016 per il periodo 2021-2029, sulla base della proposta motivata del Collegio Sindacale messa a disposizione degli intervenuti, ai sensi di legge.
Do quindi lettura della proposta di deliberazione, contenuta nella relazione illustrativa, sulla base del suddetto parere motivato del Collegio Sindacale, prima di porla in votazione per conto del Presidente.
La proposta di deliberazione è la seguente.
"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Banco di Desio e della Brianza S.p.A.,
- preso atto che, in relazione agli impatti derivanti dall'applicazione del D.lgs. n. 125/2024 (di recepimento della Direttiva (UE) 2022/2464), la società di revisione KPMG S.p.A. incaricata dell'attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria per gli esercizi dal 2021 (duemilaventuno) al 2029 (duemilaventinove) ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del D.lgs. n. 254/2016, ha formalizzato in data 9 luglio 2024, secondo quanto previsto dall'articolo 18, comma 1, del D.lgs. n. 125/2024 le proprie richieste di integrazione dei tempi previsti e dei relativi corrispettivi inerenti a procedure aggiuntive da svolgere per gli esercizi 2024-2029 rispetto a
quanto indicato nella lettera d'incarico originaria del 26 luglio 2021;
- esaminata la proposta motivata del Collegio Sindacale contenente i termini delle richieste della suddetta società di revisione, formulata all'esito delle analisi e delle verifiche di competenza condotte anche in collaborazione con le strutture di Banco di Desio e della Brianza S.p.A. e con la stessa società di revisione, avendo valutato le richieste avanzate complessivamente adeguate in relazione alle procedure aggiuntive da svolgere rispetto a quanto originariamente stimato con delibera assembleare del 23 aprile 2020;
- di aggiornare per gli esercizi dal 2024 (duemilaventiquattro) al 2029 (duemilaventinove) (in ratifica per l'esercizio 2024) le condizioni economiche previste in relazione all'incarico di attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria già conferito a KPMG S.p.A. nei termini indicati nella richiesta di integrazione formalizzata dalla suddetta società di revisione e rappresentati nella medesima proposta motivata del Collegio Sindacale, che si considera qui integralmente richiamata, come quantificazione di ore e relativi corrispettivi (con adeguamento della tariffa oraria media applicata), oltre alla rivalutazione ISTAT annuale ogni 1° luglio a partire dal 1° luglio 2024, all'IVA e all'addebito del contributo di vigilanza previsto dalla Consob nei termini ed alle condizioni convenuti nell'incarico in essere, restando le condizioni di quest'ultimo per il resto invariate;
- di delegare al Consiglio di Amministrazione e per esso al Presidente e all'Amministratore Delegato, disgiuntamente tra loro, tutti i più ampi poteri, nel rispetto delle disposizioni di legge, per la completa esecuzione della suddetta delibera, con ogni e qualsiasi potere a tal fine necessario e opportuno, nessuno escluso ed eccettuato, compreso quello di apportare alle intervenute deliberazioni quelle eventuali modificazioni di carattere non sostanziale che fossero ritenute necessarie e/o opportune per assolvere a tutti gli adempimenti e le formalità a questa connessi e/o conseguenti, ai sensi della normativa applicabile ovvero richiesti dalle Autorità di Vigilanza." Apro quindi la discussione per conto del Presidente ed invito coloro che desiderino intervenire a comunicare il proprio nominativo.
Nessuno chiedendo la parola, per conto del Presidente pongo quindi ai voti la proposta di deliberazione e procedo con le operazioni di votazione.
Do atto che sono in questo momento presenti, in proprio o per delega, numero 112 azionisti rappresentanti numero 91.483.076 azioni ordinarie pari al 68,08% delle complessive n. 134.363.049 azioni ordinarie (comprese le azioni ordinarie attualmente in portafoglio della società).
Al termine della votazione do atto dei seguenti risultati:
favorevoli: n. 91.483.076;
contrari: n. 0;
astenuti: n. 0.
Il Presidente dichiara che la proposta è approvata all'unanimità degli intervenuti.
* * * * *
Null'altro essendovi a deliberare, il Presidente dichiara conclusi i lavori assembleari alle ore 11,30.
A richiesta del Presidente, si allegano al presente atto:
"A" Elenco degli intervenuti e risultati delle votazioni;
"B" Relazioni illustrative (in unica fascicolazione);
"C" Provvedimento di Banca d'Italia di accertamento ai sensi degli artt. 56 e 61 TUB;
"D" Statuto aggiornato;
"E" Risposta alle domande dei soci.
Copie e Trattamento dati personali
Il Presidente ha preso atto che il notaio è tenuto a rilasciare, a chiunque ne faccia richiesta, copie, estratti e certificati del presente atto.
Il Presidente ha autorizzato il notaio a inviare, anche attraverso la piattaforma di condivisione documentale dello studio notarile, copie, estratti e certificati del presente atto e dei relativi adempimenti, unitamente ai dati personali in essi contenuti, alla stessa Società, nonché ai professionisti e/o rappresentanti da essa indicati.
I dati personali sono trattati per le finalità e con le modalità indicate nell'informativa resa disponibile sul sito internet e nei locali dello studio notarile.
Il presente verbale viene da me notaio sottoscritto alle ore 10,00 di questo giorno ventitrè aprile duemilaventicinque.
Scritto con sistema elettronico da persona di mia fiducia e da me notaio completato a mano, consta il presente atto di sei fogli ed occupa dodici pagine sin qui.
Firmato Mario Notari
Allegato" A "all'atto in data...23....4....2025...
in data...23....4....2025...
n.25.7.96...........................................................................................................
Assemblea Ordinaria del 17 aprile 2025
Sono ora rappresentate in aula numero 91.483.076 azioni ordinarie
pari al 68,086484% del capitale sociale, tutte ammesse al voto.
Sono presenti in aula numero 112 azionisti tutti rappresentati per delega.
Sparis Canadia Angli Gro
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | Straordinaria | |
| 1 | COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO NELLA PERSONA DI MARTA SANALITRO |
0 | 0 | |
| l | D | VALENT STEETANO | 196.265 | 196.265 |
| di cui 110.000 azioni in garanzia a BANCA POPOLARE DI SONDRIO; | ||||
| 2 | D | FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI TERNI E NARNI | 6.000.000 | 6.000.000 |
| 3 | D | VAN DEURSEN MARIA | 2.900 | 2.900 |
| 4 | D | GAVAZZI CAMILLA | 57.568 | 57.568 |
| 5 | D | POZZOLI FABIO ANTONIO | 19.880 | 19.880 |
| 6 | D | VEGA FINANZIARIA SPA | 8.067.605 | 8.067.605 |
| 7 | D | CAMINETTO NUOVO S.P.A. | 1.113.360 | 1.113.360 |
| 8 | D | POZZOLI FRANCESCO ANTONIO | 3.300 | 3.300 |
| 9 | D | LADO STEFANO | 2.391.457 | 2.391.457 |
| 10 | D | GAVAZZI AGOSTINO | 11.590 | 11.590 |
| 11 | D | GAVAZZI TERESA | 26.034 | 26.034 |
| 12 | D | BRIANZA UNIONE DI LUIGI GAVAZZI E STEFANO LADO S.A.P.A |
67.735.323 | 67.735.323 |
| 13 | D | LADO GIULIA | 91.785 | 91.785 |
| 14 | D | LADO PIETRO | 91.785 | 91.785 |
| Totale azioni | 85.808.852 63,863430% |
85.808.852 63,863430 |
||
| 2 | COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI MARTA |
0 | 0 | |
| SANALITRO | ||||
| I | D | UBS CH INDEX FUND EQ WORLD EX CH SMALL NSL UBS FUND MGMT SWITZERLAND AG |
3.148 | 3.148 |
| 2 | D | G.A.-FUND-B - WORLD EQUITIES | 24.367 | 24.367 |
| 3 | D | ACADIAN GLOBAL SMALL-CAP EQUITY CIT | 82.677 | 82.677 |
| 4 | D | VANGUARD INVESTMENT SERIES PUBLIC LIMITED COMPANY |
21.283 | 21.283 |
| 5 | D | THRIFT SAVINGS PLAN | 86.609 | 86.609 |
| 6 | D | BLACKROCK INSTITUTIONAL TRUST COMPANY, N.A. INVESTMENT FUNDS FOR EMPLOYEE BENEFIT TRUSTS |
2.403 | 2.403 |
| 7 | D | VANGUARD INTERNATIONAL SMALL COMPANIES INDEX FUND |
13.751 | 13.751 |
| 8 | D | STRATEGIC INTERNATIONAL EQUITY FUND | 1.278 | 1.278 |
| 9 | D | ANIMA INIZIATIVA ITALIA | 904.570 | 904.570 |
| 10 | D | ANIMA CRESCITA ITALIA | 62.720 | 62.720 |
| II | D | ANIMA ITALIA | 603.334 | 603.334 |
| 12 | D | ONEPATH GLOBAL SHARES - SMALL CAP (UNHEDGED) INDEXPOOL |
1.073 | 1.073 |
| 13 | D | CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) - CSIF (LUX) EQUITY EMU SMALL CAP BLUE |
12.800 | 12.800 |
| 14 | D | ATLAS DIVERSIFIED MASTER FUND, LTD. | 465 | 465 |
| ાં ર | D UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH W/ZEIT UNIVERSAL-FONDS W/SEGMENT AKTIEN SMALL-UND MIDCAP |
2.109 | 2.109 | |
| I Q | D | ROBIN I-FONDS | 3.217 | 3.217 |
| 17 | D | UNIVERSAL-INVESTMENT-GESELLSCHAFT MBH ON BEHALF | 1.784 | 1.784 |
| I 8 | D | OF STBV-NW-UNIVERSAL-FONDS SEI INSTITUTIONAL INTERNATIONAL TRUST |
62.838 | |
| INTERNATIONAL EQUITY FUND | 62.838 |
l
| Dauge | I II ois re | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | Straordinaria | ||
| 19 | D | RELIANCE TRUST COMPANY | 200 | 200 | |
| 20 | D | ARIZONA STATE RETIREMENT SYSTEM | 9.308 | 9.308 | |
| 21 | D | ACADIAN INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY II FUND LLC | 3.256 | 3.256 | |
| 22 | D | ACADIAN NON US MICROCAP EQUITY FUND LLC | 37.607 | 37.607 | |
| 23 | D | LOCKHEED MARTIN CORPORATION MASTER RETIREMENT TRUST |
ો રે | ો ર | |
| 24 | D | STATE OF WISCONSIN INVESTMENT BOARD | 1.319 | 1.319 | |
| ટરે | D | ADVANCED SERIES TRUST AST GLOBAL BOND PORTFOLIO | 4.211 | 4.211 | |
| 26 | D | ISHARES VII PUBLIC LIMITED COMPANY | 52.477 | 52.477 | |
| 27 | D | ENSIGN PEAK ADVISORS INC | 29.861 | 29.861 | |
| 28 | D | AZL DFA INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 2.101 | 2.101 | |
| 29 | D | ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION | 11.384 | 11.384 | |
| 30 | D | AK PERM FND DFA INTL SMALL CO | 8.238 | 8.238 | |
| 31 | D | PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF OHIO | 7.635 | 7.635 | |
| 32 | D | LYXOR FTSE ITALIA MID CAP PIR | 180.459 | 180.459 | |
| 33 | D | INTERNATIONAL SMALL CAP DIVERS | 1.320 | 1.320 | |
| 34 | D | UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG. | ર 051 | 5.051 | |
| રે રે | D | THE PUBLIC INSTITUTION FOR SOCIAL SECURITY | 73.785 | 73.785 | |
| રેસ | D | VERDIPAPIRFONDET KLP AKSJEGLOBAL SMALL CAP INDEKS - |
5.608 | 5.608 | |
| 37 | D | SPARTAN GROUP TRUST FOR EMPLOYEE BENEFIT PLANS. | 2.165 | 2.165 | |
| 38 | D | UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS | 1.685 | 1.685 | |
| 39 | D | CITY OF PHILADELPHIA PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM. |
1.746 | 1.746 | |
| 40 | D | Prizer INC. MASTER TRUST | 10.368 | 10.368 | |
| 41 | D | NORTHERN TRUST GLOBAL INVESTMENTS COLLECTIVE FUNDS TRUST |
15.392 | 15.392 | |
| 42 | D | NORTHERN TRUST COMMON ALL COUNTRY WORLD INDEX (ACWI) EX-US F |
7.287 | 7.287 | |
| 43 | D | LOS ANGELES CITY EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM. | 2.682 | 2.682 | |
| 44 | D | COLONIAL FIRST STATE INVESTMENTS LIMITED | 30.587 | 30.587 | |
| વર્સ | D | MISSOURI EDUCATION PENSION TRUST | 73.417 | 73.417 | |
| વર્ષ્ડ | D | ACADIAN NON-U.S. SMALL-CAP EQUITY EXTENSION FUND LLC C/O ACADIAN ASSET MANAGEMENT LLC ACTING AS |
66.917 | 66.917 | |
| FUND MANAGER | |||||
| 47 | D | BG MASTER FUND ICAV. | 2.822 | 2.822 | |
| 48 | D | MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES - MARKET NEUTRAL TOPS FUND C/O MARSHALL WACE LLP |
1.299 | 1.299 | |
| 49 | D | LMAP IRELAND ICAV - LMAP 909. | રેણ | 56 | |
| 20 | D | FIDELITY CONCORD SURECT PROST. FIDENTY SAT INTERNATIONAL S |
9.288 | 9.288 | |
| 51 | D | JOHN HANCOCK FUNDS II INTERNATIONAL SMALL COMPANY FUND. |
1.690 | 1.690 | |
| રેજે | D | JOHN HANCOCK VARIABLE INSURANCE TRUST INTERNATIONAL SMALL COMPANY TRUST. |
2.610 | 2.610 | |
| 53 | D DIMENSIONAL E |
428 | 428 | ||
| રવે છ | D | DFA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE PNS GROUP INC | 505.352 | 505.352 | |
| 55 | ﻣ | CONTINENTAL SMALL SERIES THE CONTINENTAL SMALL COMPANY |
244.337 | 244.337 | |
| રેર્ | D | LEGAL AND GENERAL ASSURANCE (PENSIONS MANAGEMENT) LIMITED |
15.325 | 15.325 |
| Badge | Titolare | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | Straordinaria | |||
| 57 | D | INTERNATIONAL CORE EQUITY PORTFOLIO OF DFA INVESTMENT DIMENSIONS GROUP INC |
100.099 | 100.099 | ||
| રેક | D | SUN LIFE SCHRODER GLOBAL MID CAP FUND | 39.808 | 39.808 | ||
| રેતે | D | ATLAS DIVERSIFIED MASTER FUND LIMITED | 24.782 | 24.782 | ||
| રે રેણ | D | TWO SIGMA EQUITY SPECTRUM PORTFOLIO LLC C/O TWO SIGMA INVESTMENTS LP |
35.321 | 35.321 | ||
| 61 | D | EVEREN INVESTMENT LTD | 26.624 | 26.624 | ||
| 62 | D | LEADERSEL P.M.I | 124.426 | 124.426 | ||
| રે રે | D | AMUNDI INDEX EUROPE EX UK SMALL AND MID CAP FUND | 2.484 | 2.484 | ||
| 64 | D | EURIZON FUND | 4.893 | 4.893 | ||
| રેર | D | REGIME DE RENTES DU MOU VEMENT DESJARDINS | 72 | 72 | ||
| ર્ણ્વ | D | TEACHER RETIREMENT SYSTEM OF TEXAS | 17.398 | 17.398 | ||
| 67 | D | SPDR PORTFOLIO EUROPE ETF | 3.386 | 3.386 | ||
| ર જ | D | SST GLOB ADV TAX EXEMPT RETIREMENT PLANS | 70.755 | 70.755 | ||
| રેને | D | SSB MSCI EAFE SMALL CAP INDEX SECURITIES LENDING COMMON FND |
8.788 | 8.788 | ||
| 70 | D | UBS LUX FUND SOLUTIONS | 29.829 | 29.829 | ||
| 71 | D | ISHARES MSCI EAFE SMALL-CAP ETF | 116.695 | ો । (୧୮୧୯୯୯) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୧) (୧୯୮୦ | ||
| 72 | D | ISHARES MSCI EUROPE SMALL-CAP ETF | 2.524 | 2.524 | ||
| 73 | D | EURIZON PIR ITALIA AZIONI | 11.108 | 11.108 | ||
| 74 | D | EURIZON AZIONI PMI ITALIA | 301.193 | 301.193 | ||
| 75 | D | EURIZON AZIONI ITALIA | 58.094 | 58.094 | ||
| 76 | D | EURIZON CAPITAL SGR-PIR ITALIA 30 | 38.459 | 38.459 | ||
| 77 | D | EURIZON PROGETTIO ITALIA 20 | 52.121 | 52.121 | ||
| 78 | D | EURIZON PROGETTIO ITALIA 40 | 160.201 | 160.201 | ||
| 79 | D | EURIZON PROGETTIO ITALIA 70 | 86.621 | 86.651 | ||
| 80 | D | MANULIFE INVESTMENT MANAGEMENT SYSTEMATIC | 470 | 470 | ||
| INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY POOLED FUND | ||||||
| 81 | D | PENSION BENEFIT GUARANTY CORPORATION | 466.915 | 466.915 | ||
| 82 | D | IAM NATIONAL PENSION FUND | 2.355 | 2.355 | ||
| 83 | D | CALIFORNIA STATE TEACHERS' RETIREMENT SYSTEM | 36.320 | 36.320 | ||
| 84 | D | WASHINGTON STATE INVESTMENT BOARD | 4.296 | 4.296 | ||
| ૪૨ | D | ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL ALL-COUNTRY FUND II | 163.133 | 163.133 | ||
| ૪૮ | D | SSGA SPDR ETFS EUROPE II PUBLICLIMITED COMPANY | 261 | 261 | ||
| 87 | D | LVIP DIMENSIONAL INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 4.685 | 4.685 | ||
| 88 | D | TEXAS MUNICIPAL RETIREMENT SYSTEM | 24.216 4.029 |
24.216 | ||
| 89 | D | CITY OF NEW YORK GROUP TRUST | 4.029 | |||
| 90 | D | ર .309 POLICE AND FIREMEN'S RETIREMENTS STEM OF NEW ર્ર 309 TERSEY |
||||
| 91 | D | STATE OF ALASKA RETIREMENT AND BENEFITS PLANS | 7.713 | 7.713 | ||
| 92 | D | STATE OF ALASKA RETIREMENT AND BENEFITS PLANS | 2.254 | 2.254 | ||
| d3 | D | DIMENSIONAL FUNDS PLC | 36.775 | 36.775 | ||
| 94 | D | TRUST II BRIGHTHOUSEDIMENSIONALINT SMALL COMPANY 18.572 PORTFOLIO |
18.572 | |||
| વેરે | D | AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL EQUITY ETF |
10.268 | 10.268 | ||
| વેરુ | D | AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE |
113.342 | 113.342 | ||
| 97 | D | AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY ETF |
ર્ભ રેત્વર | ર્ભ સ્વેટ | ||
| d8 | D | ANIMA FUNDS PUBLIC LIMITED COMPANY | 136.891 | 136.891 |
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | Straordinaria | |
| Totale azioni | 5.674.224 4,223054% |
5.674.224 4,223054 |
||
| Totale azioni in proprio | 0 | 0 | ||
| Totale azioni in delega | 91.483.076 | 91.483.076 | ||
| Totale azioni in rappresentanza legale | 0 | 0 | ||
| TOTALE AZIONI | 91.483.076 | 91.483.076 | ||
| 68,086484% | 68,086484% | |||
| Totale azionisti in proprio | 0 | 0 | ||
| Totale azionisti in delega | 112 | 112 | ||
| Totale azionisti in rappresentanza legale | 0 | 0 | ||
| TOTALE AZIONISTI | 112 | 112 | ||
| TOTALE PERSONE INTERVENUTE |
Legenda:
D: Delegante R: Rappresentato legalmente
Oggetto : 1. Modifica degli articoli 7, 9, 10, 11, 14, 15, 17, 18, 22 e 25 dello Statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
-nº 112 azionisti, portatori di nº 91.483.076 azioni
ordinarie, di cui nº 91.483.076 ammesse al voto,
pari al 68,086484% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie Rappresentate (Quorum deliberativo) |
% Azioni Ammesse al voto |
%Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 86.548.646 | 94,606183 | 94,606183 | 64,414024 |
| Contrari | 4.934.430 | 5.393817 | 5,393817 | 3.672461 |
| Sub Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100,000000 | 68,086484 |
| Astenuti | O | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 |
| Non Votanti | O | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 |
| Sub totale | 0 | 0.000000 | 0.000000 | 0,000000 |
| Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100,000000 | 68,086484 |
Sono ora rappresentate in aula numero 91.483.076 azioni ordinarie pari al 68,086484% del capitale sociale, tutte ammesse al voto. Sono presenti in aula numero 112 azionisti tutti rappresentati per delega.
Oggetto : 1.1 Approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, corredato dalla Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione e dalla relazione al Bilancio emessa dalla Società di revisione; presentazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, corredato dalla Relazione sulla gestione consolidata del Consiglio di Amministrazione, contenente la dichiarazione di sostenibilità consolidata, nonché dalle relazioni alla dichiarazione di sostenibilità e al Bilancio emesse dalla Società di revisione e dalla relazione del Collegio Sindacale; presentazione della Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari al 31 dicembre 2024;
-nº 112 azionisti, portatori di nº 91.483.076 azioni
ordinarie, di cui nº 91.483.076 ammesse al voto,
pari al 68,086484% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie Rappresentate (Quorum deliberativo) |
% Azioni Ammesse al voto |
*Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 91.479.047 | 99,995596 | 99,995596 | 68,083486 |
| Contrari | O | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 |
| Sub Totale | 91.479.047 | 99, 995596 | 99,995596 | 68,083486 |
| Astenuti | 4.029 | 0.004404 | 0.004404 | 0.002999 |
| Non Votanti | O | 0.000000 | 0,000000 | 0.000000 |
| Sub totale | 4.029 | 0,004404 | 0,004404 | 0,002999 |
| Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100,000000 | 68,086484 |

-nº 112 azionisti, portatori di nº 91.483.076 azioni
ordinarie, di cui nº 91.483.076 ammesse al voto,
pari al 68,086484% del capitale sociale.
| V | ||||
|---|---|---|---|---|
| % Azioni Ordinarie Rappresentate |
% Azioni Ammesse al voto |
%Cap. SOC. |
||
| (Quorum deliberativo) | ||||
| Favorevoli | 91.483.076 | 100,000000 | 100.000000 | 68,086484 |
| Contrari | O | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 |
| Sub Totale | 91.483.076 | 100.000000 | 100.000000 | 68,086484 |
| Astenuti | O | 0.000000 | 0.000000 | 0,000000 |
| Non Votanti | O | 0,000000 | 0.000000 | 0,000000 |
| Sub totale | O | 0,000000 | 0,000000 | 0,000000 |
| Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100.000000 | 68,086484 |
-nº 112 azionisti, portatori di nº 91.483.076 azioni
ordinarie, di cui nº 91.483.076 ammesse al voto,
pari al 68,086484% del capitale sociale.
| % Azioni Ordinarie Rappresentate (Quorum deliberativo) |
% Azioni Ammesse al voto |
t %Cap. Soc. |
||
|---|---|---|---|---|
| Favorevoli | 91.310.074 | 99,810892 | 99.810892 | 67,957727 |
| Contrari | 173.002 | 0.189108 | 0,189108 | 0,128757 |
| Sub Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100,000000 | 68,086484 |
| Astenuti | O | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 |
| Non Votanti | O | 0,000000 | 0.000000 | 0,000000 |
| Sub totale | 0 | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 |
| Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100,000000 | 68,086484 |
-nº 112 azionisti, portatori di nº 91.483.076 azioni
ordinarie, di cui nº 91.483.076 ammesse al voto,
pari al 68,086484% del capitale sociale.
| Al |
|---|
| % Azioni Ordinarie Rappresentate |
% Azioni Ammesse al voto |
&Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| (Quorum deliberativo) | ||||
| Favorevoli | 91.461.396 | 99,976302 | 99.976302 | 68,070349 |
| Contrari | 21.680 | 0,023698 | 0,023698 | 0,016135 |
| Sub Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100,000000 | 68,086484 |
| Astenuti | 0 | 0.000000 | 0.000000 | 0,000000 |
| Non Votanti | C | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 |
| Sub totale | 0 | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 |
| Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100,000000 | 68,086484 |
Oggetto : 3. Approvazione, ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza, del Piano di incentivazione annuale denominato "Sistema incentivante 2025", basato sull'assegnazione di "Phantom Shares", destinato all'Amministratore Delegato e Direttore Generale nonché al restante Personale più rilevante della Banca e di società da essa controllate.
-nº 112 azionisti, portatori di nº 91.483.076 azioni
ordinarie, di cui nº 91.483.076 ammesse al voto,
pari al 68,086484% del capitale sociale.

Oggetto : 4. Integrazione, su proposta motivata del Collegio Sindacale, del corrispettivo della società di revisione KPMG S.p.A. per l'incarico di attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria conferito ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del D.lgs. n. 254/2016 per il periodo 2021-2029. Delibere inerenti e conseguenti.
-nº 112 azionisti, portatori di nº 91.483.076 azioni
ordinarie, di cui nº 91.483.076 ammesse al voto,
pari al 68,086484% del capitale sociale.

| % Azioni Ordinarie Rappresentate |
% Azioni Ammesse al voto |
&Cap. Soc. | ||
|---|---|---|---|---|
| (Quorum deliberativo) | 68,086484 | |||
| Favorevoli | 91.483.076 | 100.000000 | 100.000000 | |
| Contrari | O | 0.000000 | 0.000000 | 0,000000 |
| Sub Totale | 91.483.076 | 100.000000 | 100,000000 | 68,086484 |
| Astenuti | O | 0.000000 | 0.000000 | 0.000000 |
| Non Votanti | O | 0.000000 | 0,000000 | 0.000000 |
| Sub totale | 0 | 0.000000 | 0,000000 | 0,000000 |
| Totale | 91.483.076 | 100,000000 | 100.000000 | 68,086484 |
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
Straordinaria | |||
|---|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | ||||
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totale | 2 3 4 5 6 7 | 1 |
| COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA' DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO (SUBDELEGA TREVISAN) NELLA PERSONA DI MARTA SANALITRO - PER DELEGA DI |
0 | |||
| ACADIAN GLOBAL SMALL-CAP EQUITY CIT AGENTE:BROWN BROTHERS HARR |
82.677 | E F E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E | C | |
| ACADIAN INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY II FUND LLC | 3.256 | 2 13 FFFF |
C | |
| ACADIAN NON US MICROCAP EQUITY FUND LLC | 37.607 | FFFFFF | C | |
| ACADIAN NON-U.S. SMALL-CAP EQUITY EXTENSION FUND LLC C/O ACADIAN ASSET MANAGEMENT LLC ACTING AS FUND MANAGER |
66.917 | FFFFFF | C | |
| ADVANCED SERIES TRUST AST GLOBAL BOND PORTFOLIO | 4.211 | 3 E E DE C |
C | |
| AK PERM FND DFA INTL SMALL CO | 8.238 | E E E E F F B 3 | C | |
| ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION | I 1.384 | FFFFFF | C | |
| AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL EQUITY 31 F |
10.268 | EFEFF | C | |
| AMERICAN CENTURY ETP TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY ETF |
રજેર | FFFFFFF | C | |
| AMERICAN CENTURY ETF TRUST-AVANTIS INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE |
113.342 | EFEFF | C | |
| AMUNDI INDEX EUROPE EX UK SMALL AND MID CAP FUND | 2.484 | EEEEE | C | |
| ANIMA CRESCITA ITALIA AGENTE: BNPP SA ITALIA | 62.720 | FFFFFF | C | |
| ANIMA FUNDS PUBLIC LIMITED COMPANY | 136.891 | FFFFFF | C | |
| ANIMA INIZIATIVA ITALIA | 904.570 | EFFFFF | C | |
| ANIMA ITALIA AGENTE:BNPP SA ITALIA | 603.334 | FFFFFF | C | |
| ARIZONA STATE RETIREMBNI SYSTEM | 9.308 | EFFFFF | C | |
| ARROWSTREET (CANADA) GLOBAL ALL-COUNTRY FUND II | 163.133 | FFFFFF | C | |
| ATLAS DIVERSIFIED MASTER FUND LIMITED RICHIEDENTE CITIGROUP GLOBAL MARKETS SA PRIME FINANCE |
24.782 | FFFFFF | C | |
| ATLAS DIVERSIFIED MASTER FUND, LTD. AGENTE:BOFA SEC I EX ML PRO |
465 | E E F F F F | C | |
| AZL DFA INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 2.101 | FEFFFF | C | |
| BG MASTER FUND ICAV. RICHIEDENTERSP MORGAN SECURITIES LTD | 2.822 | FFFFFF | p | |
| BLACKROCK INSTITUTIONAL TRUST COMPANY, N.A. INVESTMENT FUNDS FOR EMPLOYEC BOOK CHILTRUSTS CENTIBATION ORDA |
2.403 | FFFFFF | C | |
| CALIFORNIA STATE TEACHERS RETIREMENT SYSTEM | 36.320 | EFEEEE | C | |
| CITY OF NEW YORK GROUP TRUST | 4.029 | AFFEFF | C | |
| CITY OF PHILADELPHIA PUBLIC EMPLOYEES REFIREMENT SYSTEM. RICHIEDENTERY NTO TREATY/NON TREATY TAX L |
1.746 | FFCCCF | C | |
| COLONIAL FIRST STATE INVESTMENTS LIMITED RICHIEDENTE COLDMAN SACHS SEGREGATION A/C |
30.587 | FFCFFFF | C | |
| CONTINENTAL SMALL SERIES THE CONTINENTAL SMALL COMPANY RICHIODENTERCBNY SA DFA-CNTL SMALL CO SERIES |
244.337 | FFFFFF | C | |
| CREDIT SUISSE INDEX FUND (LUX) - CSIF (LUX) EQUITY EMU SMALL CAP BLUE AGENTE BROWN BROTHERS HA-LU |
12.800 | FF C F F F | C | |
| DFA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE PNS GROUP INC RICHIEDENTE:CBNY SA DFA-INTL SMALL CAP VAL POR |
202.352 | EFFEFF | C | |
| DIMENSIONAL FUNDS PLC | 36.775 | FFFFFF | C | |
| DIMENSIONAL INTERNATIONAL VECTOR EQUITY ETTY OF DIMENSIONAL E RICHIEDENTE: CBNY-DFA INTERNATIONAL VECTOR |
428 | EEEFF | C | |
| ENSIGN PEAK ADVISORS INC | 29.861 | FFFFFFF | C | |
| EURIZON AZIONI ITALIA | 58.094 | FFF F F F F | િ | |
| EURIZON AZIONI PMI ITALIA | 301.193 | FFFFFF | ਦਾ | |
| CURIZON CAPITAL SGR-PIR ITALIA 30 | 38.459 | FFFFFFF | হি | |
| EURIZON FUND | 4.893 | FFFFFF | ਨ | |
| EURIZON PIR ITALIA AZIÓNI | 11.108 | FFFFFF | F | |
| EURIZON PROGETTO ITALIA 20 | 52.121 | FFFFFF | হি | |
F: Ravorevole; C: Contrario; A: Lista :
-
Pagina: 1
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
Straordinaria | |||
|---|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE DELEGANTI E RAPPRESENTATI |
2 3 4 5 6 7 | 1 | ||
| EURIZON PROGETTIO ITALIA 40 | Parziale 160.201 |
Totale | FFFFFFF | F |
| BURIZON PROGETTO ITALIA 70 | 86.651 | perfer F F F F | F | |
| EVER INVESTMENT LTD RICHIEDENTE: MORGAN STANLEY AND CO. LLC |
26.624 | EFFFFF | C | |
| FIDELITY CONCORD STREET TRUST: FIDELITY SAI INTERNATIONAL S KICHIBD SALE GRAX-EIDET LY RSISW |
9.288 | FEFFE | C | |
| G.A .- FUND-B - WORLD EQUITIES AGENTE:BNPP SA BELGIUM | 24.367 | FFFFFFF | C | |
| IAM NATIONAL PENSION FUND | 2.355 | EFCCCF | C | |
| INTERNATIONAL CORE EQUITY PORTFOLIO OF DFA INVESTMENT DIMENSIONS GROUP INC RICHIEDENTE: CBNY SA INT CORE EQ PORT |
100.099 | FFFFFF | C | |
| INTERNATIONAL SMALL CAP DIVERS | 1.320 | FFFFFF | C | |
| ISHARES MSCI EAFE SMALL-CAP ETF | 116.695 | FFFFFFF | C | |
| ISHARES MSCI EUROPE SMALL-CAP ETF | 2.524 | FFFFFF | C | |
| ISHARES VII PUBLIC LIMITED COMPANY | 52.477 | EFEEFF | C | |
| JOHN HANCOCK FUNDS II INTERNATIONAL SMALL COMPANY FUND. RICHIEDENTE: CBNY-JHF II INT L SMALL CO FUND |
1.690 | FFFFFFF | C | |
| JOHN HANCOCK VARIABLE INSURANCE TRUST INTERNATIONAL SMALL COMPANY TRUST. RICHIEDENTE: CBNY-JHVIT INT L SMALL CO |
2.610 | FFFFFF | C | |
| LEADERSEL P.M.I | 124.426 | ਤੇ E F Do E |
C | |
| LEGAL AND GENERAL ASSURANCE (PENSIONS MANAGEMENT) LIMITED RICHIEDENTE CBLDN S/A LEGAL AND GENERAL |
15.325 | FFFFFF | C | |
| LMAP IRELAND ICAV - LMAP 909. RICHIEDENTER JP MORGAN SECURITIES IND |
રેર | FFFFFF | C | |
| LOCKHEED MARTIN CORPORATION MASTER RETIREMENT TRUST | ા ર | FFFFFF | C | |
| LOS ANGELES CITY EMPLOYCES RETREMENT SYSTEM. RICHIEDENTERNI NTO 15% TREATY ACCOUNT LEND |
2.682 | FEFFF | C | |
| LVIP DIMENSIONAL INTERNATIONAL CORE EQUITY FUND | 4.685 | EFEEE | C | |
| LYXOR FISE TTALIA MID CAP PIR | 180.459 | EEEFFF | C | |
| MANULIFE INVESTMENT MANAGEMENT SYSTEMATIC INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY POOLED FUND |
470 | FEFFFF | C | |
| MARSHALL WACE INVESTMENT STRATEGIES - MARKET NEUTRAL TOPS FUND C/O MARSHALL WACE LLP RICHIBDENT BUY MORGAN |
1.299 | E F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F F | C | |
| MISSOURI EDUCATION PENSION TRUST RICHIEDENT & GOLDMAN SACHS SEGREGATION A/C |
73.417 | FFFFFF | C | |
| NORTHERN TRUST COMMON ALL COUNTRY WORLD INDEX (ACWI) EX-US FRICHIEDENTERN NT NT 15% TREATY ACCOUNT LEND |
7.287 | FFFFFFF | E | |
| NORTHERN TRUST GLOBAL INVESTMENTS COLLECTIVE FUNDS TRUST RICHIEDENTE:NT NT 15% TREATY ACCOUNT CLIE |
15.392 | FFFFF | ||
| ONEPATH GLOBAL SHARES - SMALL CAP (UNHEDGED) INDEXPOOL AGENTE:JPMCBNA |
1.073 | FFFFFFF | 13 | |
| PENSION BENEFIT GUARANTY CORPORATION | 466.915 | FFFFFFF | C | |
| PFIZER INC. MASTER TRUST RICHIEDENTERIT NTO TREATY/NON TREATY TAX C |
10.368 | FFFFFFF | C | |
| POLICE AND FIREMEN'S RETIREMENTSYSTEM OF NEW JERSEY | ર્સ્ 309 | FFFFFF | C | |
| PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM OF OHIO | 7.635 | EFFFFF | C | |
| REGIME DE RENTES DU MOUVEMENT DESJARDINS | 72 | EFFFFF | C | |
| RELIANCE TRUST COMPANY | 500 | EFEEFF | 5 | |
| ROBIN 1-FONDS AGENTE:JP MORGAN SE LUX | 3.217 | EFFEFF | C | |
| SEI INSTITUTIONAL INTERNATIONAL TRUST INTERNATIONAL EQUITY FUND AGENTE: BROWN BROTHERS HARR |
FFFFFF | C | ||
| SPARTAN GROUP TRUST FOR EMPLOYEC BENEFIT PLANS. RICHIEDENTENTC-SPARTAN GRP TR FOR EMP BEN PL |
2.165 | FFFFFF | C | |
| SPDR PORTFOLIO EUROPE ETF | 3.386 | FF C F F F F | C | |
| SSB MSCIEAFE SMALL CAP INDEX SECURITIES LENDING COMMON INND |
8.788 | FFCFFFF | C | |
| SSGA SPDR ETFS EUROPE II PUBLICLIMITED COMPANY | 261 | FFCFFFF | C | |
| SST GLOB ADV TAX EXEMPT RETREMENT PLANS | 70.755 | FF C F F F | C | |
| STATE OF ALASKA RETIREMENT AND BENEFITS PLANS | 7.713 | EFEEFF | C |
Pagina: 2
| Ordinaria | RISULTATI ALLE VOTAZIONI Straordinaria |
|||
|---|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE DELEGANTI E RAPPRESENTATI |
Parziale | Totale | 2 3 4 5 6 7 | 1 |
| STATE OF ALASKA RETIREMENT AND BENEFITS PLANS | 2.254 | FFFCFF | C | |
| STATE OF WISCONSIN INVESTMENT BOARD | 1.319 | FFFFFF | C | |
| STRATEGIC INTERNATIONAL EQUITY FUND AGENTE:JPMCBNA | 1.278 | FFFFFF | C | |
| SUN LIFE SCHRODER GLOBAL MID CAP FUND RICHIEDENTE:RBC IST TREATY CLIENTS AC |
39.808 | FFFFFF | C | |
| TEACHER RETIREMENT SYSTEM OF TEXAS | 17.398 | EFEFF | C | |
| TEXAS MUNICIPAL RETIREMENT SYSTEM | 24.216 | EFFEFF | C | |
| THE PUBLIC INSTITUTION FOR SOCIAL SECURITY RICHIEDENTERY THE PUB INST FOR SOCIAL SEC |
73.785 | FFFFFF | C | |
| THRIFT SAVINGS PLAN AGENTE: IPMCBNA | 86.609 | FFFFFF | C | |
| TRUST II BRIGHTHOUSED MENSIONALINT SMALL COMPANY PORTFOLIO |
18.572 | EFFEFF | C | |
| TWO SIGMA EQUITY SPECTRUM PORTFOLIO LLC C/O TWO SIGMA INVESTMENTS IP RICHIEDENTERMORGAN STANLEY AND CO. LLC |
35.321 | FFFFFF | C | |
| UBS CH INDEX FUND EQ WORLD EX CH SMALL NSL UBS FUND MGMT SWITZERLAND AG AGENTERCREDIT SUISSE SWITZ |
3.148 | FFCFFFF | C | |
| UBS FUND MANAGEMENT (SWITZERLAND) AG. RICHIEDENTERUBS CH AG FM CLIENT ASSETS |
5.051 | FECFFFF | C | |
| UBS LUX FUND SOLUTIONS | 29.829 | FF C F F F F | C | |
| UNIVERSAL INVESTMENT COSTLUSCHAFT MBH ON BEHALF OF STBV-NW-UNIVERSAL-FONDS AGENTE:BNPP SA DEUISCH |
1.784 | FFFFFFF | C | |
| UNIVERSAL INVESTMENTE CESCOESCHAFT MBH W/ZETFUNIVERSAL-FONDS W/SEGMENT AKTIEN SMALL-UND MIDCAP |
2.109 | FFFFFF | C | |
| UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS RICHIEDENTERNING TREATYNON TREATY TAX L |
1.685 | FFFFFF | C | |
| VANGUARD INTERNATIONAL SMALL COMPANIES INDEX FUND AGENTERIPMCBNA |
13.751 | EFFFFF | C | |
| VANGUARD INVESTMENT SERIES PUBLIC LIMILED COMPANY AGENTE: BROWN BROTHERS HARR |
21.283 | E E E E E F | C | |
| VERDIPAPIRFONDET KLP AKSJEGLOBAL SMALL CAP INDEKS I RICHIEDENTE:NT GS1 0 PCT TREATY ACCOUNT CLT LEN |
5.608 | FFFFFF | C | |
| WASHINGTON STATE INVESTMENT BOARD | 4.296 | FF C F F F F | C | |
| COMPUTERSHARE SPA IN QUALITA` DI RAPPRESENTANTE DESIGNATO NELLA PERSONA DI MARTA SANALITRO - PER DELEGA DI |
0 | 5.674.224 | ||
| BRIANZA UNIONE DI LUIGI GAVAZZI E STEFANO LADO S.A.P.A RICHIEDENTE: BANCO DI DESIO E DEL |
67.735.323 | EFEEFF | E | |
| CAMINETTO NUOVO S.P.A. RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL | 1.113.360 | E F F F 12 B |
F | |
| FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI TERNI E NARNI RICHIEDENTE:MEDIOBANCA SPA |
6.000.000 | EFE 2 |
15 | |
| GAVAZZI AGOSTINO RICHIEDENTE BANCO DI DESIO E DEL | 11.590 | EFFE 2 3 |
15 | |
| GAVAZZI CAMILLA RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL | 57.568 | న్ E E F 6 5 |
E | |
| GAVAZZI TERESA | 26.034 | 5 E 15 ದ E E |
e | |
| LADO GIULIA RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL | 91.785 | F E 12 15 12 12 |
S | |
| LADO PIETRO RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL | 91.785 | િ 13 13 13 13 15 |
e | |
| LADO STEFANO RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL | 2.391.457 | E F ਸ 15 6 32 |
F | |
| ROZOLI FABIO ANTONIO RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL | 19.880 | ਸਿੰਘ ਦੇ ਸ F F 2 35 13 |
ר | |
| POZZOLI FRANCESCO ANTONIO RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL | 3.300 | 15 E E E Class |
ਦ | |
| VALENT STEFANO | 196.265 | E E EFFF |
E | |
| di cui I 10.000 azioni in garanzia a :BANCA POPOLARE DI SONDRIO: | ||||
| VAN DEURSEN MARIA RICHIEDENTE:BANCO DI DESIO E DEL | 2.900 | EFE 5 12 |
P | |
| VEGA FINANZIARIA SPA RICHIBDENTE BANCO DI DESIO E DEL | 8.067.605 | 85.808.852 | FFFFFF | 15 |
Pagina: 3
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI | |||
|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | Ordinaria | Straordinaria | |
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totale 2 3 4 5 6 7 | |
Legenda :
utile dellesercizio 20245 Deliberazione non vincolante sulla Sezione II Informativa sui compensi corrispondenti nell`esercizio 2024
7 Integrazione, su proposta motivata del Collegio
Sindacale, del corrispettivo della società KPMG S.P.A.
4 Approvazione della Sezione I – Politica di remunerazione
ed incentivazione 2025
ed Incentivazione, ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza,
del Piano di Incentivazione annuale denominato Sistema
incentivante 2025



Allegato " in data . 23 - 4 - 2025 ... n.25.396/1565.3. rep.
BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.p.A.
Sede legale via Rovagnati, 1 - 20832 Desio (MB) Codice Fiscale n. 01181770155 Iscritta nel Registro delle Imprese di Monza e Brianza Capitale Sociale Euro 70.692.590,28 i.v. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia Iscritta all'Albo delle Banche al Cod. ABI n. 3440/5 Capogruppo del Gruppo Bancario Banco di Desio e della Brianza Iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 3440/5
(IN PRIMA CONVOCAZIONE E OCCORRENDO DEL 18 APRILE2025 IN SECONDA CONVOCAZIONE) Signori Azionisti, siete stati convocati in Assemblea Straordinaria per deliberare sull'argomento di seguito illustrato:
Il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di proporre all'Assemblea di modificare gli articoli 7, 9, 10, 11, 14, 15, 17, 18, 22, e 25 dello Statuto sociale. Dette proposte di modifica sono in primo luogo funzionali a promuovere una gestione più efficiente delle Assemblee, mediante recepimento nello Statuto sociale di talune novità normative introdotte dalla Legge 5 marzo 2024 n. 21 "Interventi a sostegno della competitività dei capitali e delega al Governo per la riforma organica delle disposizioni in materia di mercati dei capitali recate dal testo unico di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, e delle disposizioni in materia di società di capitali contenute nel codice civile applicabili anche agli emittenti", pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 12 marzo 2024 ed entrata in vigore in data 27 marzo 2024 (la "Legge Capitali"), che contempla la possibilità, per le società con azioni quotate su un mercato regolamentato - per quanto qui d'interesse - di prevedere statutariamente che l'intervento in Assemblea da parte degli azionisti e l'esercizio dei relativi diritti di voto possano avvenire mediante il ricorso in via esclusiva al rappresentante designato dalla società ai sensi dell'art. 135-undecies del TUF (il "Rappresentante Designato"). In particolare, l'art. 11 della Legge Capitali ha introdotto nel TUF il nuovo art. 135-undecies. 1, che consente alle predette società di prevedere che l'intervento e l'esercizio del diritto di voto in Assemblea da parte dei soggetti legittimati avvenga esclusivamente mediante il conferimento di deleghe ex articolo 135-undecies TUF (nonché deleghe o sub-deleghe ai sensi dell'articolo 135-novies TUF, in deroga all'articolo 135-undecies, comma 4, TUF) al Rappresentante Designato.
Tale disposizione rende quindi permanente la facoltà per il Consiglio di Amministrazione di prevedere di volta in volta l'eventuale svolgimento delle Assemblee dei soci ordinarie con le medesime modalità originariamente introdotte dal legislatore nel corso dell'emergenza collegata alla pandemia da COVID-19 in virtù di quanto disposto dall'art. 106, comma 4, del D.L. 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. Decreto Cura Italia), e poi più volte prorogate nel corso degli ultimi quattro anni.
In tale contesto, si sono evolute le modalità attraverso le quali l'Assemblea esplica la sua funzione informativa e di confronto, che si articolano, sostanzialmente, in tre momenti temporalmente distinti:
L'introduzione di tale nuova modalità di svolgimento dell'Assemblea degli azionisti è assistita da stringenti garanzie, atte ad assicurare il diritto di presentare individualmente proposte di delibera, nonché porre domande e ottenere risposte con modalità e tempistiche tali che le proposte presentate e le informazioni fornite possano essere prese in considerazione dagli azionisti in sede di rilascio delle istruzioni di voto al Rappresentante Designato.
Alla luce delle considerazioni sopra rappresentate, il Consiglio di Amministrazione ritiene che tale modalità organizzativa possa facilitare una più ampia partecipazione degli azionisti, senza comprimere in alcun modo i loro diritti di informazione e di voto. Difatti, nel nuovo impianto normativo i diritti partecipativi degli azionisti non vengono inibiti, posto che il loro esercizio viene semplicemente anticipato a una fase anteriore allo svolgimento dell'Assemblea, favorendo il pieno rispetto della parità informativa tra soci. Pertanto, si propone di modificare la formulazione dell'art. 9 dello Statuto sociale, rimettendo al Consiglio di Amministrazione la decisione, con riferimento a ciascuna adunanza assembleare, circa le più opportune modalità di svolgimento dell'Assemblea medesima secondo le forme tradizionali ovvero prevedendo l'intervento e l'esercizio del diritto di voto da parte degli aventi diritto esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato.
Le ulteriori modifiche proposte riguardano la disciplina delle modalità di convocazione e funzionamento delle riunioni consiliari e del Collegio Sindacale, allo scopo di recepire le più recenti prassi e orientamenti in merito alle adunanze degli organi sociali e di agevolarne lo svolgimento, consentendo espressamente che le riunioni possano svolgersi (ove previsto e/o consentito dalla legge e/o dalle disposizioni regolamentari pro tempore vigenti), anche esclusivamente con idonei mezzi di telecomunicazione e assicurando così una maggiore flessibilità ed efficienza operativa.
In aggiunta a quanto precede, il Consiglio di Amministrazione propone di modificare l'articolo dello Statuto sociale concernente la nomina del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (il "Dirigente Preposto") al fine di recepire le novità normative introdotte dal decreto legislativo n. 125/2024 adottato in attuazione dell'art. 13 della legge 21 febbraio 2024, n. 15, che recepisce la Direttiva CSRD sulla rendicontazione societaria di sostenibilità. In particolare, il predetto provvedimento legislativo ha, inter alia, introdotto il nuovo comma 5-ter dell'art. 154-bis del TUF, a norma del quale "gli organi amministrativi delegati e il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari attestano, con apposita relazione, che la rendicontazione di sostenibilità inclusa nella relazione sulla gestione è stata redatta conformemente agli standard di rendicontazione applicati ai sensi della direttiva 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, e del decreto legislativo adottato in attuazione dell'articolo 13 della legge 21 febbraio 2024, n. 15 e con le specifiche adottate a norma dell'articolo 8, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020". Al fine di assicurare che il Dirigente Preposto - che in continuità con l'assetto organizzativo adottato in materia di bilancio e sostenibilità la Società ritiene opportuno presidi unitariamente entrambe le materie - sia dotato di specifiche competenze anche in materia di rendicontazione di sostenibilità, si propone di declinare maggiormente in dettaglio i relativi requisiti di professionalità a livello statutario, e di coordinarli con i requisiti dei responsabili delle principali Funzioni aziendali stabiliti dal D.M. 169/2020 "Regolamento in materia di requisiti e criteri di idoneità allo svolgimento degli esponenti aziendali delle banche, degli intermediari finanziari, dei confidi, degli istituti di moneta elettronica, degli istituti di pagamento e dei sistemi di garanzia dei depositanti".
Infine, le restanti proposte di modifica rappresentano un mero coordinamento testuale e/o minimi affinamenti di testo anche allo scopo di agevolare l'applicazione previsioni. A titolo esemplificativo e non esaustivo, si ritiene opportuno evitare nominativa dei Comitati endoconsiliari (le cui denominazioni possono mutare nel tempo per effetto di delibere consiliari) optando per un'indicazione "per materia" ai sensi delle disposizioni applicabili.
Con delibera consiliare del 19 dicembre 2024, il Consiglio di Amministrazione del Banco ha avviato l'iter relativo alle modifiche statutarie in argomento.
In data 13 gennaio 2025 il Banco ha inviato l'istanza in relazione al progetto di modifiche statutarie di cui sopra (con successiva integrazione del 26 marzo 2025) a Banca d'Italia. L'efficacia delle modifiche proposte è subordinata al rilascio del provvedimento di accertamento della Banca d'Italia ai sensi dell'art. 56 e 61 del D. Lgs. n. 385/1993 il cui iter risulta in corso di finalizzazione.
Si precisa che le modifiche statutarie proposte non incidono sul contenuto sostanziale del diritto di partecipazione né di voto del socio, ma intervengono esclusivamente sulla relativa tecnica di esercizio e, pertanto, non attribuiscono il diritto di recesso agli azionisti che non dovessero concorrere alla relativa approvazione, non integrando gli estremi di alcuna delle fattispecie di recesso individuate dall'articolo 2437 del Codice Civile.
Lo schema della modifica proposta, con il raffronto tra il testo attualmente vigente e il testo modificato, è il seguente:
| 0 22 Party Courses Testo vigente |
Testo proposto |
|---|---|
| Art. 1 - Art. 6 | Art. 1 - Art. 6 |
| Invariati | Invariati |
| Art. 7 - Assemblea | Art. 7 - Assemblea |
| [omissis] | [omissis] |
| 3. Essa sarà convocata presso la sede sociale o in altro luogo, purché in Italia, indicato nell'avviso di convocazione. Se indicato nell'avviso di convocazione, l'intervento in Assemblea di coloro che hanno il diritto al voto e di coloro che vi sono legittimati ai sensi di legge può avvenire anche mediante mezzi di telecomunicazione e coloro che hanno diritto di voto possono esercitare tale diritto di voto in via elettronica secondo le modalità previste nell'avviso stesso. |
3. Essa sarà convocata presso la sede sociale o in altro luogo, purché in Italia, indicato nell'avviso di convocazione. Se-indicato-nell'avviso-di convocazione, l'intervento in-Assemblea di coloro che hanno il diritto al voto e di coloro che vi-sono legittimati-ai-sensi-di-logge-può-avvoniro-anche mediante-mezzi di-telecomunicazione-o-coloro-che hanno-diritto di voto-possono-esercitare tale-diritto di voto in-via elettronica secondo le modalità previste nell'avviso stesso. Ai sensi dell'art. 2370, comma 4, c.c., l'intervento all'Assemblea può avvenire mediante mezzi di telecomunicazione, nei limiti di quanto eventualmente disposto dall'avviso di convocazione e con le modalità consentite dal Presidente dell'Assemblea. Ove previsto e/o consentito dalla legge e/o dalle disposizioni regolamentari pro tempore vigenti, nell'avviso di convocazione può essere stabilito che l'Assemblea si tenga esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione, omettendo l'indicazione del luogo fisico di svolgimento della riunione. |
| [omissis] | (omissis) |
| 6. - Ferme le competenze di legge e del presente | 6. - Ferme le competenze di legge e del presente |
| statuto, ai sensi della normativa pro tempore vigente e | statuto, ai sensi della normativa pro tempore vigente e |
| della procedura per le operazioni con parti correlate | della procedura per le operazioni con parti correlate |
| adottata dalla società in ottemperanza a tale normativa, | adottata dalla società in ottemperanza a tale normativa, |
| l'Assemblea autorizza il compimento di operazioni | l'Assemblea autorizza il compimento di operazioni |
| con parti correlate di maggiore rilevanza rientranti | con parti correlate di maggiore rilevanza rientranti |
| nella competenza del Consiglio di Amministrazione, | nella competenza del Consiglio di Amministrazione, |
| qualora il medesimo Consiglio di Amministrazione | qualora il medesimo Consiglio di Amministrazione |
| abbia approvato tali operazioni nonostante il parere | abbia approvato tali operazioni nonostante il parere |
| contrario del Comitato per le Operazioni con Parti | contrario del Comitato competente in materia di per |
| Correlate. Qualora l'Assemblea sia chiamata a | le-Ooperazioni con Pparti Ccorrelate. Qualora |
| deliberare in merito a tale autorizzazione oppure ad | l'Assemblea sia chiamata a deliberare in merito a tale |
| operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza di | autorizzazione oppure ad operazioni con parti |
| competenza dell'Assemblea medesima in presenza di un parere contrario del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, ferme le previsioni di cui agli artt. 2368, 2369 e 2373 c.c. e fermi i quorum previsti dalla legge, l'operazione con parti correlate non si considera autorizzata o non può essere compiuta qualora in sede di deliberazione assembleare la maggioranza dei soci non correlati votanti esprima voto contrario all'operazione con parti correlate, purché i soci non correlati presenti in assemblea rappresenti-no almeno il 10% del capitale sociale con diritto di voto. |
correlate di maggiore rilevanza di competenza dell'Assemblea medesima in presenza di un parere contrario del Comitato competente in materia di per le Doperazioni con Pparti Ccorrelate, ferme le previsioni di cui agli artt. 2368, 2369 e 2373 c.c. e fermi i quorum previsti dalla legge, l'operazione con parti correlate non si considera autorizzata o non può essere compiuta qualora in sede di deliberazione assembleare la maggioranza dei soci non correlati votanti esprima voto contrario all'operazione con parti correlate, purché i soci non correlati presenti in assemblea rappresenti-no almeno il 10% del capitale sociale con diritto di voto. |
|---|---|
| Art. 8 | Art. 8 |
| Invariato | Invariato |
| Art. 9 - Intervento e rappresentanza in Assemblea | Art. 9 - Intervento e rappresentanza in Assemblea |
| l . - L'intervento e la rappresentanza di coloro ai quali spetta il diritto di voto nelle Assemblee sono regolati dalle norme di legge e dal presente statuto. La società ha la facoltà di designare un soggetto al quale i soci possono conferire una delega per la rappresentanza in Assemblea ai sensi dell'art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 o da altre disposizioni vigenti in materia, dandone notizia nell'avviso di convocazione dell'Assemblea. La delega può essere conferita con documento informatico sottoscritto in forma elettronica ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente. La notifica elettronica della delega può essere effettuata mediante l'utilizzo di apposita sezione del sito Internet della società, secondo le modalità indicate nell'avviso di convocazione, ovvero, in subordine, tramite posta elettronica certificata, all'indirizzo di posta elettronica indicato nell'avviso di convocazione. |
1. - L'intervento e la rappresentanza di coloro ai quali spetta il diritto di voto nelle Assemblee sono regolati dalle norme di legge e dal presente statuto. Salvo quanto previsto nel successivo comma 2, lla società ha la facoltà di designare un soggetto al quale i soci possono conferire una delega per la rappresentanza in Assemblea ai sensi dell'art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 o da altre disposizioni vigenti in materia, dandone notizia nell'avviso di convocazione dell'Assemblea. La delega può essere conferita con documento informatico sottoscritto in forma elettronica ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente. La notifica elettronica della delega può essere effettuata mediante l'utilizzo di apposita sezione del sito Internet della società, secondo le modalità indicate nell'avviso di convocazione, ovvero, in subordine, tramite posta elettronica certificata, all'indirizzo di posta elettronica indicato nell'avviso di convocazione. |
| 2. - La società può prevedere, per ciascuna assemblea, ai sensi dell'art. 135-undecies.1 del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 che l'intervento e l'esercizio del diritto di voto in Assemblea da parte degli aventi diritto possa avvenire esclusivamente per il tramite di un rappresentante designato, quanto disposto dal Consiglio di secondo Amministrazione e e indicato nell'avviso di convocazione. Al rappresentante designato potranno essere conferite anche deleghe e sub- deleghe in conformità alla normativa pro tempore vigente. In tal caso, l'avviso di convocazione |
M
| specifica, anche mediante riferimento al sito Internet della società, le modalità di conferimento delle deleghe al rappresentante designato. Anche in tal caso, è ammessa la possibilità che l'Assemblea si svolga, anche o esclusivamente, secondo le modalità previste dal precedente art. 7 comma 3. |
|
|---|---|
| 2. - Possono intervenire in Assemblea coloro ai quali spetta il diritto di voto, legittimati in base alla legge. |
23. - Fermo quanto previsto nel precedente comma 2, Ppossono intervenire in Assemblea coloro ai quali spetta il diritto di voto, legittimati in base alla legge. |
| (omissis) | (omissis) |
| Art. 10 - Presidenza dell'Assemblea I. - L'Assemblea sarà presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in caso di assenza o |
Art. 10 - Presidenza dell'Assemblea 1. - L'Assemblea sarà presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in caso di assenza o |
| impedimento, dal Vice Presidente più anziano di età, o in caso di sua assenza o impedimento, dall'altro Vice Presidente, se nominato, o, in caso di sua assenza o impedimento, dal consigliere più anziano tra i presenti, ovvero, in caso di assenza o impedimento di tutti gli amministratori, dalla persona nominata dall'Assemblea. |
impedimento, dal Vice Presidente più anziano di età, o in caso di sua assenza o impedimento, dall'altro Vice Presi-dente, se nominato, o, in caso di sua assenza o impedimento, dal consigliere più anziano tra i presenti, ovvero, in caso di assenza o impedimento di tutti gli amministratori, persona dalla nominata dall'Assemblea, fatto salvo il caso di cui al precedente art. 9, comma 2. |
| (omissis) | (omissis) |
| 4. - Il Presidente è assistito da un Segretario, anche non socio, nominato dall'Assemblea a maggioranza di voti e, se ritenuto opportuno, è assistito da due scrutatori nominati nello stesso modo, prescelti fra gli azionisti ed i sindaci. |
4. - Il Presidente è assistito da un Segretario, anche non socio, nominato dall'Assembla a maggioranza di voti; qualora sia previsto l'intervento in Assemblea esclusivamente il rappresentante mediante designato, si sensi del precedente art. 9, comma 2, Segretario designato હે dal Presidente r dell'Assemblea. e, sSe ritenuto opportuno, il Segretario è assistito da esseuno o più scrutatori nominati dal Presidente dell'Assemblea-nello stesso modo, preseelti fra gli azionisti-ed i sindaci. |
| [omissis] | [omissis] |
| Art. 11 - Validità delle deliberazioni assembleari | Art. 11 - Validità delle deliberazioni assembleari |
| [omissis] | [omissis] |
| 2. Fatto salvo quanto previsto all'art. 7 in ipotesi di intervento mediante mezzi di telecomunicazione, le deliberazioni vengono assunte, di norma, mediante voto palese per alzata di mano. |
2. Fatto salvo-quanto-previsto all'art. 7 in-ipotesi di intervento medianto mezzi di telecomunicazione, ILe deliberazioni vengono assunte, di-norma, mediante voto palese per-alzata-di-manocon le modalità stabilite dal Presidente dell'Assemblea. |
|---|---|
| Artt. 12 e 13 | Artt. 12 e 13 |
| Invariati | Invariati |
| Art. 14 - Consiglio di Amministrazione - Composizione - Requisiti e nomina |
Art. 14 - Consiglio di Amministrazione - Composizione - Requisiti e nomina |
| [omissis] | [omissis] |
| 14. In caso di presentazione di due o più liste di candidati, all'elezione degli amministratori si procede come segue: |
14. In caso di presentazione di due o più liste di candidati, all'elezione degli amministratori si procede come segue: |
| a) dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti (lista di maggioranza), sono eletti, secondo l'ordine progressivo con il quale sono elencati, tanti amministratori secondo il nu-mero preventivamente determinato dall'Assemblea diminuito di uno; |
a) dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti (lista di maggioranza), sono eletti, secondo l'ordine progressivo con il quale sono elencati, tanti amministratori secondo il nu-mero determinato dall'Assemblea preventivamente diminuito di uno; |
| b) tra le altre liste che non siano collegate in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, è eletto amministratore il primo candidato della lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti (lista di minoranza). |
b) tra le altre liste che non siano collegate in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, è eletto amministratore il primo candidato della lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti (lista di minoranza). |
| Qualora la composizione dell'organo che ne derivi non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, tenuto conto del loro ordine di elencazione in lista, gli ultimi eletti della lista di maggioranza del genere più rappresentato decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza al requisito, e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista del genere meno rappresentato. In mancanza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della lista di maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito. |
Qualora la composizione dell'organo che ne derivi non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi ovvero del numero necessario di amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza, tenuto conto del loro ordine di elencazione in lista, gli ultimi eletti della lista di maggioranza del genere più rappresentato, ovvero non in possesso dei requisiti di indipendenza, decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza ail predetti requisitie, e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista del genere meno rappresentato ovvero in possesso dei requisiti di indipendenza. In mancanza di candidati del genere meno rappresentato ovvero in possesso dei requisiti di indipendenza all'interno della lista di maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il |
પ્રા
| soddisfacimento deil predetti requisitie. | |
|---|---|
| In caso di parità di voti tra due o più liste di minoranza risultate seconde per numero di voti rispetto alla lista di cui alla lettera a), si procede a nuova votazione da parte dell'Assemblea sulle predette liste, risultando eletto il candidato della lista che ottenga la maggioranza relativa dei voti, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto previsto dall'art. 147-ter, comma 1-ter, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e dalle altre disposizioni vigenti in materia. |
In caso di parità di voti tra due o più liste di minoranza risultate seconde per numero di voti rispetto alla lista di cui alla lettera a), si procede a nuova votazione da parte dell'Assemblea sulle predette liste, risultando eletto il candidato della lista che ottenga la maggioranza relativa dei voti, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto previsto dall'art. 147-ter, comma 1-ter, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e dalle altre disposizioni vigenti in materia. |
| (omissis) | (omissis) |
| 17. - In caso di presentazione di una sola lista di candidati, ovvero in caso di mancata presentazione di liste, ovvero nel caso in cui gli amministratori non siano nominati, per qualsiasi ragione, ai sensi del procedimento sopra previsto, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto previsto dall'art. 147-ter, comma 1-ter, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e dalle altre disposizioni vigenti in materia. |
17. - In caso di presentazione di una sola lista di candidati, ovvero in caso di mancata presentazione di liste, ovvero nel caso in cui gli amministratori non siano nominati, per qualsiasi ragione, ai sensi del procedimento sopra previsto, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto previsto dall'art. 147-ter, comma 1-ter, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e dalle altre disposizioni vigenti in materia, e del numero necessario di amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza. |
| [omissis] | [omissis] |
| Art. 15 - Sostituzione degli amministratori | Art. 15 - Sostituzione degli amministratori |
| [omissis] | (omissis) |
| rispetto, comunque, del criterio di riparto previsto dall'art.147-ter, comma 1-ter, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e dalle altre disposizioni vigenti in materia. |
rispetto, comunque, del criterio di riparto previsto dall'art.147-ter, comma 1-ter, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e dalle altre disposizioni vigenti in materia. |
|---|---|
| [omissis] | (omissis) |
| Art. 16 | Art. 16 |
| Invariato | Invariato |
| Art. 17 - Attribuzioni del Consiglio di Art. 17 - Attribuzioni del Consiglio Amministrazione |
di Amministrazione |
| (omissis) | omissis |
fomissis]
la nomina e la revoca dei componenti, nonché l'indicazione del Presidente. dei comitati endoconsiliari previsti dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili (in particolare, del Comitato Nomine, del Comitato Remunerazioni, del Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità e del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate), nonché l'eventuale istituzione, nomina e disciplina di ulteriori comitati con funzioni propositive, consultive, di vigilanza e/o di coordinamento, con determinazione dei relativi compiti; il Presidente del Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità non può coincidere con il Presidente del Consiglio di Amministrazione o con il Presidente di
| altri Comitati; | altri Comitati; |
|---|---|
| - ai sensi della normativa pro tempore vigente e della procedura per le operazioni con parti correlate adottata dalla società in ottemperanza a tale normativa, a) le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza ovvero di minore rilevanza rientranti nella competenza consiliare, incluse le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza in presenza di parere contrario del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, e b) la di autorizzazione assembleare proposta al compimento delle operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza in presenza di parere contrario del predetto Comitato per le Operazioni con Parti Correlate ai fini dell'adozione delle deliberazioni dell'Assemblea di cui al precedente art. 7, ultimo comma. [omissis] |
- ai sensi della normativa pro tempore vigente e della procedura per le operazioni con parti correlate adottata dalla società in ottemperanza a tale normativa, a) le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza ovvero di minore rilevanza rientranti nella competenza consiliare, incluse le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza in presenza di parere contrario del Comitato competente in materia diper-le Ooperazioni con Pparti Ccorrelate, e b) la proposta di autorizzazione assembleare al compimento delle operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza in presenza di parere contrario del predetto Comitato competente in materia diper-le Ooperazioni con Pparti Ccorrelate ai fini dell'adozione delle deliberazioni dell'Assemblea di cui al precedente art. 7, ultimo comma. fomissis] |
| 18 Art. Riunioni del Consiglio dí - Amministrazione 1. - Il Consiglio si radunerà, nella sede sociale o altrove, almeno una volta ogni due mesi, nonché ogni volta che il Presidente lo riterrà opportuno o quando ne sia fatta richiesta al Presidente del Consiglio di Amministrazione da almeno due consiglieri o da un membro del Collegio Sindacale. |
Consiglio 18 Riunioni Art. del di - Amministrazione 1. - Il Consiglio si radunerà, nella sede sociale o altrove, salvo quanto previsto dal successivo comma 3, almeno una volta ogni due mesi, nonché ogni volta che il Presidente lo riterrà opportuno o quando ne sia fatta richiesta al Presidente del Consiglio di Amministrazione da almeno due consiglieri o da un membro del Collegio Sindacale. |
| (omissis) | [omissis] |
| 3. - Le riunioni del Consiglio saranno validamente costituite anche quando tenute a mezzo di video- conferenze o teleconferenze, a condizione che tutti i partecipanti possano essere identificati dal Presidente e da tutti gli altri intervenuti, che sia loro consentito di seguire la discussione e di intervenire in tempo reale nella trattazione degli argomenti discussi, che sia loro consentito lo scambio di documenti relativi a tali argomenti e che di tutto quanto sopra venga dato atto nel relativo verbale. Verificandosi tali presupposti, la riunione del Consiglio si considera tenuta nel luogo in cui si trova il Presidente. |
3. - Ai sensi dell'art. 2388, comma 1, c.c., la partecipazione alle riunioni del Consiglio può avvenire mediante mezzi di telecomunicazione, nei limiti di quanto eventualmente disposto dall'avviso di convocazione e con le modalità consentite da colui che presiede la riunione. Nell'avviso di convocazione può essere stabilito che la riunione del Consiglio si tenga esclusivamente mediante telecomunicazione, omettendo mezzi di l'indicazione del luogo fisico di svolgimento della riunione. Le-riunioni-del Consiglio-saranno validamente-eostituite-anche-quando tenuto a mezzo di video oonferenze o teleconferenze, a condizione che tutti-i-partecipanti-possano-essere-identificati-dal Presidente e da tutti gli altri-intervenuti, che sia loro eonsentito di seguiro la discussione e di intervenire in |
| tempo reale nella trattazione degli argomenti discussi, che sia loro-consentito lo-scambio-di-documenti relativi a tali argomenti-o che di tutto quanto sopra venga dato atto nel relativo verbale. Verificandosi-tali presupposti, la riunione del Consiglio si considera tenuta-nel luogo in cui si trova il Presidente. |
|
|---|---|
| (omissis) | (omissis) |
| Artt. 19 - 21 | Artt. 19-21 |
| Invariati | Invariati |
| Art. 22 - Amministratore Delegato - Direttore Generale - Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari |
Art. 22 - Amministratore Delegato - Direttore Generale - Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari |
| [omissis] | [omissis] |
| 4. - Il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole espresso dal Collegio Sindacale, nomina e revoca il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari e ne stabilisce i poteri. |
4. - Il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole espresso dal Collegio Sindacale, nonché dagli eventuali Comitati endoconsiliari competenti, nomina e revoca il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, anche ai fini di cui all'art. 154-bis, comma 5-ter, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, e ne stabilisce i poteri, i mezzi e la retribuzione. |
| 5. - Il Dirigente preposto deve possedere, a pena di decadenza dalla funzione, i requisiti di onorabilità prescritti per gli Esponenti Aziendali delle Banche, nonché una specifica competenza in materia amministrativo-contabile maturata, per un periodo non inferiore a un triennio, in posizioni di responsabilità operative nell'ambito della società, del gruppo, o di altre società o enti comparabili per attività e struttura organizzativa. |
5. - Il Dirigente preposto deve possedere, a pena di decadenza dalla funzione, i requisiti di onorabilità prescritti per i responsabili delle principali funzioni aziendali ai sensi della normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente chi Esponenti Aziendali-delle-Banche, nonché una specifica competenza in materia di (i) informativa contabile relativa ad emittenti quotati in mercati regolamentati, (ii) rendicontazione di sostenibilità redatta ai sensi delle disposizioni applicabili in materia, e (iii) gestione o controllo delle relative procedure amministrative e di rendicontazione finanziaria e di sostenibilità, maturata per un periodo di almeno tre anni-amministrativo-contabile maturata, per un periodo non inferioro a un triennio, in posizioni di responsabilità di strutture operative nell'ambito della società, del gruppo, o di altre società o enti comparabili per attività e struttura organizzativa, ferme restando tutte le altre disposizioni applicabili ai suddetti responsabili delle principali funzioni aziendali, anche con riferimento alle tempistiche e |
Ut
| modalità di accertamento dei predetti requisiti e di eventuale decadenza in assenza degli stessi. |
|
|---|---|
| (omissis) | [omissis] |
| Artt. 23 e 24 | Artt. 23 e 24 |
| Invariati | Invariati |
| Art. 25 - Nomina del Collegio Sindacale e del Presidente - Riunioni |
Art. 25 - Nomina del Collegio Sindacale e del Presidente - Riunioni |
| [omissis] | (omissis) |
| 13. - In caso di mancata presentazione di liste, ovvero nel caso in cui l'unica lista presentata non con-tenga un numero di candidati sufficiente a nominare tutti i sindaci effettivi ed i sindaci supplenti, ovvero ancora nel caso in cui i sindaci effettivi e supplenti non siano nominati per qualsiasi ragione ai sensi del procedimento qui previsto, l'Assemblea delibera con le modalità e le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, delle disposizioni normative in materia di equilibrio fra i generi. |
13. - In caso di mancata presentazione di liste, ovvero nel caso in cui l'unica lista presentata non con-tenga un numero di candidati sufficiente a nominare tutti i sindaci effettivi ed i sindaci supplenti, ovvero ancora nel caso in cui i sindaci effettivi e supplenti non siano nominati per qualsiasi ragione ai sensi del procedimento qui previsto, l'Assemblea delibera con le-modalità e-le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, delle disposizioni normative in materia di equilibrio fra i generi. |
| [omissis] | [omissis] |
| la procedura qui descritta, l'Assemblea delibera con le modalità e le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi di cui all'art. 148, comma 1 bis, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e alle altre disposizioni vigenti in materia. |
17. - Ove, per qualunque ragione, non possa applicarsi 17. - Ove, per qualunque ragione, non possa applicarsi la procedura qui descritta, l'Assemblea delibera con le modalità e-le maggioranze di legge, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi di cui all'art. 148, comma 1 bis, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e alle altre disposizioni vigenti in materia. |
| 18 - Le riunioni del Collegio Sindacale possono tenersi anche per teleconferenza o videoconferenza, nel rispetto delle modalità di cui al precedente art. 18, comma 3. |
18 - Le riunioni del Collegio Sindacale possono tenersi anche ovvero esclusivamente per teleconferenza o videoconferenza, nel rispetto delle modalità di cui al precedente art. 18, comma 3. |
| Art. 26 - Art. 30 | Art. 26 - Art. 30 |
| Invariati | Invariati |
Premesso quanto sopra, si sottopone all'approvazione dell'Assemblea la seguente proposta:
Desio, 27 marzo 2025
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente: Avv. Stefano Lado
Sparis Canadia Angli Gro

Sede legale via Rovagnati, 1 - 20832 Desio (MB) Codice Fiscale n. 01181770155 Iscritta nel Registro delle Imprese di Monza e Brianza Capitale Sociale Euro 70.692.590,28 i.v. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia Iscritta all'Albo delle Banche al Cod. ABI n. 3440/5 Capogruppo del Gruppo Bancario Banco di Desio e della Brianza Iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 3440/5
E OCCORRENDO IN SECONDA CONVOCAZIONE IL GIORNO 18 APRILE 2025
Signori Azionisti,
siete stati convocati in Assemblea Ordinaria per deliberare sull'argomento di seguito illustrato:
L'argomento in esame viene trattato in modo unitario e risulta articolato in due sottopunti, al fine di consentire una votazione distinta sui sottopunti 2.1 e 2.2, come segue:
La Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti è redatta, oltre che ai sensi dell'art. 123-ter T.U.F. come da ultimo modificato con il D.Lgs 49/2019, anche ai fini dell'Informativa al pubblico ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza di Banca d'Italia in materia di politiche e prassi di remunerazione e incentivazione nelle banche e nei gruppi bancari emanate in data 24 novembre 2021 con il 37º aggiornamento della Circolare 285/201 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 4 dicembre 2021) e - tra l'altro - tiene conto delle disposizioni rivenienti dal recepimento delle direttive MiFID volte a garantire il rispetto delle norme di correttezza e trasparenza nella prestazione dei servizi di investimento e la gestione dei potenziali conflitti di interesse, degli Orientamenti EBA su sane politiche di remunerazione, degli Orientamenti EBA in materia di politiche e prassi di remunerazione relative alla vendita e alla fornitura di prodotti e servizi bancari al dettaglio e del Regolamento Delegato della Commissione Europea n. 923/2021 per l'identificazione del personale più rilevante. La Relazione tiene inoltre conto della Delibera Consob n. 21623 del 10 dicembre 2020 "Modifiche al Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernente la disciplina degli Emittenti, adottato con delibera del 14 maggio 1999, n. 11971, e successive modificazioni", che ha apportato alcune modifiche con riferimento al tema della trasparenza della remunerazione degli amministratori.
La presente Relazione è redatta ai sensi dell'art. 125-ter c. 1 del D.Lgs. 58/1998 (T.U.F.) come successivamente modificato.
Per gli opportuni approfondimenti si rinvia alla Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta, come detto, ai sensi dell'art. 123-ter T.U.F. che verrà messa a disposizione del Pubblico entro il 26 marzo 2025 presso la sede sociale del Banco e resa consultabile sul sito internet dello stesso all'indirizzo https://www.bancodesio.it/t/chisiamo/governance/sistema-di-governance/assemblea-degli-azionisti, oltre che sulla piattaforma di stoccaggio , all'indirizzo .
In considerazione di quanto sopra esposto, il Consiglio di Amministrazione sottopone all'Assemblea la seguente proposta di delibera:
"L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti del Banco di Desio e della Brianza S.p.A., preso atto della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'art. 123-ter T.U.F., approvata in data 11 marzo 2025 dal Consiglio di Amministrazione del Banco e messa a disposizione degli azionisti, nonché della Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto 2) all'ordine del giorno,
DELIBERA
MBanco Desio Desio RELAZIONI ALL'ASSEMBLEA DEL 17 APRILE 2025
2.1 L'approvazione (in via vincolante) della Politica di Remunerazione ed incentivazione 2025 (sezione I della Relazione).
"L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti del Banco di Desio e della Brianza S.p.A., preso atto della Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'art. 123-ter T.U.F., approvata in data 11 marzo 2025 dal Consiglio di Amministrazione del Banco e messa a disposizione degli azionisti, nonché della Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto 2) all'ordine del giorno,
L'approvazione (non vincolante) dell'Informativa sui compensi corrisposti nell'esercizio 2024 (sezione II della Relazione) ".
Desio, 11 - 26 marzo 2025
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente: Avv. Stefano Lado
Sparis Canadia Angli Gro

Sede legale via Rovagnati, 1 - 20832 Desio (MB) Codice Fiscale n. 01181770155 Iscritta nel Registro delle Imprese di Monza e Brianza Capitale Sociale Euro 70.692.590,28 i.v. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia Iscritta all'Albo delle Banche al Cod. ABI n. 3440/5 Capogruppo del Gruppo Bancario Banco di Desio e della Brianza Iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 3440/5
E OCCORRENDO IN SECONDA CONVOCAZIONE IL GIORNO 18 APRILE 2025
Signori Azionisti,
siete stati convocati in Assemblea Ordinaria per deliberare sull'argomento di seguito illustrato:
L'argomento in esame riguarda la discussione e la deliberazione, ai sensi dell'art. 2359 del codice civile, previsto dall'art. 114-bis, comma 1, Testo Unico Finanza, in merito all'approvazione di un Piano di incentivazione annuale denominato «Sistema incentivante 2025», basato sull'assegnazione di Phantom Shares e destinato all'Amministratore Delegato e Direttore Generale e al restante personale più rilevante di Banco di Desio e della Brianza S.p.A. e di società da questa controllate, nonché il conferimento al Consiglio di Amministrazione di idonei poteri per darvi esecuzione.
Per una descrizione del contenuto del nuovo Piano «Sistema incentivante 2025» si rinvia al documento informativo predisposto ai sensi dell'art. 84-bis del regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato, che verrà messo a disposizione del Pubblico entro il 17 marzo 2025 presso la sede sociale del Banco e reso consultabile sul sito internet dello stesso all'indirizzo www.bancodesio.it, sezione https://www.bancodesio.it/t/chisiamo/governance/sistema-di-governance/assemblea-degli-azionisti, oltre che sulla piattaforma di stoccaggio , all'indirizzo .
In considerazione di quanto sopra esposto, il Consiglio di Amministrazione sottopone all'Assemblea la seguente proposta di delibera:
"L'Assemblea del Banco di Desio e della Brianza S.p.A, preso atto del Documento Informativo relativo al Piano "Sistema Incentivante 2025" basato sull'assegnazione di Phantom Shares", redatto ai sensi dell'art. 114-bis, comma 1, Testo Unico Finanza e dell'art. 84-bis, comma 1, Regolamento Emittenti, approvato in data 11 marzo 2025 dal Consiglio di Amministrazione del Banco e messo a disposizione degli azionisti, nonché della Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul punto 3) all'ordine del giorno,
Desio, 11 - 17 marzo 2025
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente: Stefano Lado


SOTTOPOSTO ALL'APPROVAZIONE DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI DEL 17 APRILE 2025 IN PRIMA CONVOCAZIONE E 18 APRILE 2025 IN SECONDA CONVOCAZIONE
(redatto ai sensi dell'art. 114-bis TUF e dell'art. 84-bis del Regolamento Consob n. 11971/1999, e successive modifiche)
BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.p.A.
Sede legale via Rovagnati,1 - 20832 Desio (MB) Codice Fiscale n. 01181770155 Iscritta nel Registro delle Imprese di Monza e Brianza Capitale Sociale Euro 70.692.590,28 i.v. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia Iscritta all'Albo delle Banche al Cod. ABI n. 3440/5 Capogruppo del Gruppo Bancario Banco di Desio e della Brianza Iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 3440/5
| Premessa ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
|---|---|
| Definizioni | |
| 1 . Soggetti destinatari | |
| 2. Ragioni che motivano l'adozione del piano di incentivazione | |
| 3. Iter di approvazione e tempistica di assegnazione degli strumenti | |
| 4. Le caratteristiche degli strumenti attribuiti |
Il presente Documento Informativo, redatto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti e in coerenza (anche nella numerazione dei paragrafi) con le indicazioni contenute nello Schema 7 dell'Allegato 3A del medesimo Regolamento Emittenti, ha per oggetto la proposta di adozione del piano di incentivazione di breve termine di Banco di Desio e della Brianza denominato "Sistema di incentivazione 2025" basato in quota parte in phantom shares, approvata dal Consiglio di amministrazione di Banco di Desio e della Brianza dell'11 marzo 2025, su proposta del Comitato per la Remunerazione, del Comitato Controllo Rischi e del Comitato Sostenibilità riunitisi in seduta congiunta in data 6 marzo 2025.
Tale proposta di adozione del Piano è sottoposta all'approvazione dell'Assemblea ordinaria della Banca prevista, in prima convocazione, per il giorno 17 aprile 2025 e in seconda convocazione in data 18 aprile 2025.
Pertanto, il presente Documento Informativo è redatto esclusivamente sulla base del contenuto della proposta di adozione del Piano approvata dal Consiglio in data 11 marzo 2025, su proposta del Comitato del 6 marzo 2025 e ogni riferimento al Piano contenuto nel presente Documento Informativo deve intendersi riferito alla proposta di adozione del Piano medesimo.
Si precisa che il Piano "Sistema di incentivazione 2025" è da considerarsi "di particolare rilevanza" ai fini dell'art. 114-bis, comma 3, TUF, nonché dell'art. 84-bis, comma 2, lett. a) e b), Regolamento Emittenti, in quanto rivolto agli amministratori esecutivi della Banca e delle Controllate e ad altri dirigenti con responsabilità strategiche della Banca.
Il presente Documento Informativo è messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale del Banco di Desio e della Brianza e sul sito internet della Banca: https://www.bancodesio.it/it
Nel presente Documento Informativo sono usate le seguenti definizioni.
| "Alta Dirigenza" | Indica l'Amministratore Delegato/Direttore Generale, i Responsabili delle Funzioni di Controllo e i Responsabili di Direzione delle principali funzioni di business e supporto |
|||
|---|---|---|---|---|
| "Assemblea" | Indica l'Assemblea ordinaria della Banca chiamata a deliberare, inter alia, sulla proposta di approvazione, ai sensi dell'art. 114-bis del TUF e delle Disposizioni di Vigilanza, del Piano di incentivazione 2025, oggetto del presente Documento Informativo. |
|||
| "Azioni" | Indica le Azioni ordinarie della Banca. | |||
| "Banca" o "Banco Desio" "Capogruppo" |
Indica il BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.p.A., con sede legale in Desio (MB), via Rovagnati n. 1, iscritta alla Camera di Commercio Metropolitana di Milano, Monza e Brianza e Lodi, R.E.A. n. MB-129094, codice fiscale n. 01181770155, iscritta all'Albo delle Banche al cod. ABI n. 3440/5 e Capogruppo del Gruppo Bancario Banco di Desio e della Brianza, iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 3440/5. |
|||
| "Beneficiari" | Indica i soggetti beneficiari del Piano, individuati dal Consiglio di Amministrazione della Banca, su proposta del Comitato per la Remunerazione, all'interno della categoria dei Destinatari. |
|||
| "Bonus" | Indica l'ammontare dell'incentivo (al lordo di ogni onere fiscale, contributivo e previdenziale) che verrà corrisposto a ciascun Beneficiario nell'importo, nei termini e alle condizioni di cui al Piano. |
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| "Borsa Italiana" | Borsa Italiana S.p.A. con sede in Milano, Piazza degli Affari, n. 6. Indica il meccanismo di obbligo di restituzione di un importo |
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| "Claw back" | di Bonus già percepito qualora vengano riscontrati comportamenti dolosi o gravemente colposi da parte del Beneficiario (si veda paragrafo 2.3). |
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| "Comitato per la Remunerazione" o "Comitato" |
Indica il Comitato costituito all'interno del Consiglio di Amministrazione della Banca sulla base della Circolare Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti. E formato da 3 componenti nominati dal Consiglio di Amministrazione e scelti tra gli Amministratori non esecutivi, in maggioranza indinendenti |
| "Consiglio di Amministrazione" |
Indica il Consiglio di Amministrazione della Banca. | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| "Controllate" | Indica le società controllate dalla Banca che rientrano nell'ambito del Gruppo Bancario Banco di Desio ai sensi dell'art. 23 del TUB. |
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| "Data di Assegnazione" | Indica la data di consegna virtuale delle Phantom Shares ai Beneficiari. |
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| "Destinatari" | Indica l'Amministratore Delegato/Direttore Generale e il restante Personale Più Rilevante del Gruppo destinatari del Piano. |
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| "Disposizioni di Vigilanza" |
Indica le "Disposizioni di Vigilanza per le banche", Circolare di Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 e successive modifiche. |
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| "Documento Informativo" Indica il presente documento informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti e in coerenza con le indicazioni contenute nello Schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti. |
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| "EXM" | Indica Euronext Milan, il mercato azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. su cui sono negoziate le Azioni. |
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| "Gruppo" "Gruppo Banco Desio" |
Indica il gruppo bancario Banco di Desio e della Brianza, iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 3440/5. |
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| "Malus" | Indica la clausola che prevede la riduzione fino all'azzeramento del Bonus al verificarsi di predeterminate condizioni (paragrafo 2.3). |
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| "Periodo di Mantenimento" |
Indica il periodo intercorrente tra la data di assegnazione delle Phantom Shares e quella di pagamento delle stesse (paragrafo 2.3). |
||||
| "Personale Più Rilevante" Indica il personale del Gruppo Banco Desio la cui attività professionale può avere un impatto rilevante sul profilo di rischio della Banca, come definito all'interno delle politiche di remunerazione del Gruppo in conformità alle Disposizioni di Vigilanza. |
|||||
| "Phantom Shares" | Indica un'unità rappresentativa del valore di una azione che viene convertita in denaro mediante la corresponsione del Bonus, secondo il prezzo della stessa in un determinato arco temporale (media aritmetica semplice dei prezzi ufficiali dell'Azione della Banca, rilevati nelle quattro settimane che precedono la data dell'Assemblea che approva i risultati di Gruppo dell'anno precedente il pagamento). La corresponsione avverrà subordinatamente all'avveramento |
delle condizioni, nonché in base ai termini e con le modalità di cui al Piano.
| "Piano" "Sistema | Indica il piano incentivante di breve termine per l'anno 2025 di |
|---|---|
| Incentivante 2025" | Gruppo, finalizzato a premiare i dipendenti che ricoprono |
| "Sistema Incentivante" | posizioni di particolare rilievo all'interno del Gruppo |
| (Personale Più Rilevante) con un incentivo da corrispondere | |
| in denaro e in Phantom Shares, nel rispetto di quanto previsto | |
| dalle Disposizioni di Vigilanza e oggetto del presente | |
| Documento Informativo. | |
| "Politiche di | Indica le politiche di remunerazione e incentivazione del |
| Remunerazione 2025" | Gruppo relative all'esercizio 2025 che saranno sottoposte |
| all'approvazione dell'Assemblea ordinaria della Banca (nella | |
| sua qualità di società capogruppo del Gruppo Banco Desio) | |
| convocata in prima convocazione per il giorno 17 aprile 2025, | |
| in ottemperanza a quanto previsto dalle Disposizioni di | |
| Vigilanza. | |
| "Relazione sulla Politica in Indica la sezione I del documento redatto ai sensi dell'art 84 | |
| materia di | quater del Regolamento Emittenti e del capitolo 2, Parte I, |
| Remunerazione" | Titolo IV delle Disposizioni di Vigilanza. |
| "Relazione sui compensi | Indica la sezione II del documento redatto ai sensi dell'art 84 |
| corrisposti" | quater del Regolamento Emittenti e del capitolo 2, Parte I, |
| Titolo IV delle Disposizioni di Vigilanza. | |
| "Regolamento Emittenti" | Indica il Regolamento adottato da Consob con delibera n. |
| 11971/1999, e successive modifiche. | |
| "Retribuzione Variabile in Indica la porzione della componente variabile della | |
| Strumenti Finanziari" | retribuzione dei Destinatari, riconosciuta in strumenti |
| finanziari e, più in particolare, mediante la consegna - virtuale | |
| e gratuita - delle Phantom Shares. | |
| "Rorac" | Risultato Netto Rettificato e Capitale Assorbito, calcolato |
| secondo le metodologie ed i criteri sviluppati nel documento | |
| ICAAP. | |
| "Scheda | Indica il documento formalizzato che riassume gli obiettivi |
| Obiettivi"/"Scheda | individuali assegnati ai Beneficiari per la determinazione del |
| Individuale" | Bonus. |
| "TUB" | |
| Indica il D.Lgs. n. 385/1993, come successivamente modificato. |
|
| "TTTF" | |
| Indica il D.Lgs.n. 58/1998, come successivamente modificato. |
1.1. L'indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del Consiglio di Amministrazione dell'Emittente strumenti finanziari, delle società controllanti l'Emittente e delle società, direttamente o indirettamente, controllate dall'Emittente
Il Dott. Alessandro Maria Decio, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Banco di Desio e della Brianza S.p.A. (di seguito anche AD/DG), è Consigliere di Amministrazione della Banca e Consigliere di Amministrazione di Fides ed è tra i Destinatari del Piano.
Incarico ricoperto dall'Amministratore Delegato del Banco di Desio, come indicato nel precedente punto 1.1.
b) altri dirigenti con responsabilità strategiche come definiti dall'Emittente strumenti finanziari, nel caso in cui abbiano percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, ovvero del Consiglio di Gestione, e ai Direttori Generali dell'Emittente strumenti finanziari
Non vi sono soggetti rientranti in questa categoria tra i destinatari del presente Piano.
c) persone fisiche controllanti l'Emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nell'Emittente azioni
Non vi sono soggetti rientranti in questa categoria tra i destinatari del presente Piano.
1.4. Descrizione e indicazione numerica, per categorie, dei beneficiari individuati dal Piano "Sistema Incentivante 2025"
a) dirigenti con responsabilità strategiche come definiti dall'Emittente diversi da quelli indicati nella lett. b) del paragrafo 1.3.
Alla data di approvazione del presente documento da parte del Consiglio di Amministrazione (11 marzo 2025) rientrano in tale categoria 3 Dirigenti con Responsabilità Strategiche, oltre all'AD/DG.
b) nel caso delle società di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, l'indicazione per aggregato di tutti i dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari;
Non applicabile in quanto Banco di Desio non è qualificabile come società di "minori dimensioni", ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010.
c) altre eventuali categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del Piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.)
Rientrano tra i Beneficiari del Piano il restante Personale Più Rilevante del Gruppo, pari a 20 persone alla data di approvazione del presente documento da parte del Consiglio di Amministrazione (così come individuati dal Consiglio di Amministrazione nella seduta dell' 11 marzo 2025). Il perimetro del Personale Più Rilevante può essere soggetto a contenute variazioni a seguito di eventuali entrate/uscite di personale o modifiche organizzative.
Le diverse categorie di Personale Più Rilevante possono avere schemi di payout differenti (si veda paragrafo 2.3).
2.1. Gli obiettivi che si intendono raggiungere mediante l'attribuzione del Piano "Sistema di incentivazione 2025"
La Banca ha definito la propria Politica di Remunerazione, oggetto della "Relazione sulla politica in materia di Remunerazione 2025 e sui compensi corrisposti 2024" sottoposta all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti della Banca, adeguandone le caratteristiche in funzione degli obiettivi strategici definiti dal Consiglio di Amministrazione e in coerenza con la normativa in materia.
In particolare, per quanto attiene la coerenza con la normativa di riferimento, per il 2025 la Banca è classificata, ai fini delle Disposizioni di Vigilanza in materia di remunerazione. come "banca di non minori dimensioni" ed è quindi soggetta alle previsioni più stringenti in materia di incentivazione, tra le quali, l'obbligo di riconoscere almeno il 50% della remunerazione variabile del Personale Più Rilevante in strumenti finanziari.
2.1.1. Gli obiettivi che si intendono raggiungere mediante l'attribuzione del Piano "Sistema di incentivazione 2025"
In conformità con le Disposizioni di Vigilanza e in linea con le Politiche Retributive del Gruppo, il Piano, come approfondito al successivo Paragrafo 2.3, prevede che:
Al fine di mantenere la competitività delle remunerazioni complessive rispetto al mercato, in un'ottica di retention delle figure chiave della Banca, la remunerazione variabile erogabile non potrà superare i limiti massimi all'incidenza della componente variabile su quella fissa stabiliti dalle normative vigenti, anche considerando la componente variabile di lungo termine del piano LTI 2024-2026 (100% per il Personale Più Rilevante ad eccezione dei Responsabili delle Funzioni di Controllo, del Dirigente Preposto e del Responsabile della Direzione Risorse per i quali tale limite è più contenuto, ed è pari generalmente1 ad un terzo).
2.2. Variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance, considerati ai fini dell'attribuzione del Piano di incentivazione 2025 e informazioni aggiuntive per i cd. piani rilevanti ai sensi dell'art. 84-bis, comma 2, Regolamento Emittenti
Il "Sistema di incentivazione" premia le performance annuali in rapporto agli obiettivi assegnati ed ai risultati raggiunti.
Tale componente viene determinata secondo parametri che prevedono la presenza di sistemi di ponderazione per il rischio, di adeguatezza dei livelli di patrimonio e liquidità, nonché un bilanciamento di indicatori qualitativi e quantitativi.
In particolare e in conformità a quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza e nelle Politiche Retributive del Gruppo 2025, il Piano prevede le seguenti variabili chiave ai fini dell'attribuzione ai Beneficiari (prendendo come riferimento i risultati del Gruppo nel periodo 1º gennaio 2025 - 31 dicembre 2025).
9
1 Per la Direzione Risorse ed il Dirigente Preposto, al fine di rispettare l'indicazione regolamentare ad un approccio prudente, è stato stabilito un limite del 60%.
Il "Sistema di incentivazione 2025" si attiva anzitutto al raggiungimento da parte del Gruppo di determinati target a livello consolidato, così come definiti nell'ambito della Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2025. L'eventuale diritto all'assegnazione del Bonus è infatti subordinato al rispetto del livello previsto degli indicatori (cd. "Entry gate"):
| Area | KIJI | Target previsto |
|---|---|---|
| PATRIMONIO | CET 1 | Tolerance RAF |
| (Gruppo Brianza Unione) TCR | Tolerance RAF | |
| LIQUIDITA' | LCR - requisito di copertura della Tolerance RAF |
|
| (Gruppo Bancario) | liquidità | |
| NSFR - Liquidità strutturale | Tolerance RAF | |
| REDDITIVITA ' | Risultato rettificato dell'operatività |
Risultato >= 75% |
| (Gruppo Bancario) | corrente al lordo delle imposte | valore di budget |
Il Piano prevede, se superati i livelli previsti dagli indicatori di Entry gate, la definizione del Bonus pool, cioè del valore complessivo dei Bonus per il Personale Più Rilevante, in collegamento con i valori della redditività corretta per il rischio, come di seguito specificato.
Il "Sistema di incentivazione 2025" prevede un approccio alla definizione del Bonus Pool complessivo "top-down" strettamente correlato al livello di RORAC rispetto al budget, quale ulteriore rafforzamento dell'allineamento tra sistema complessivo di remunerazione variabile e risultati reddituali che tengono conto dei rischi assunti, in aggiunta alla solidità patrimoniale e liquidità.
In particolare, il sistema prevede che la determinazione dei Bonus del Personale Più Rilevante della Capogruppo, escluse le funzioni di controllo, il Dirigente Preposto e il Responsabile Risorse2, si attivi solo ove si raggiunga un livello minimo di RORAC. In caso si verifichi detta condizione, il Bonus pool per il Personale Più Rilevante sarà determinato in funzione del RORAC conseguito rispetto al target RORAC di budget, in linea con le previsioni della politica di remunerazione sottoposta all'approvazione della medesima assemblea.
2 Il personale più rilevante delle funzioni aziendali di controllo, il Dirigente Preposto e il Responsabile delle Risorse Umane hanno un bonus pool non correlato all'andamento del RORAC. Per il personale più rilevante appartenente a società controllate il sistema incentivante è attivato solo ove sia stato raggiunto un livello di RORAC sia a livello Consolidato che a livello individuale almeno pari all'80% del target RORAC previsto nei rispettivi budget; in caso si verifichi detta doppia condizione, il personale più rilevante sarà determinato in funzione del RORAC individuale conseguito rispetto al target RORAC individuale di budget.
Superati gli Entry gate di Gruppo, verificata l'effettiva disponibilità di Bonus pool secondo la metodologia descritta (collegamento al RORAC), la determinazione dei singoli Bonus da riconoscere al Personale Più Rilevante viene effettuata sulla base dei risultati della rispettiva Scheda Obiettivi Individuale.
Le schede individuali bilanciano gli obiettivi qualitativi e quantitativi e si articolano in una macro area Economico-Finanziaria (creazione del valore e gestione del rischio) ed una macro area correlata all'attivazione delle direttrici di Piano Strategico "beyond26" approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 novembre 2023 e di specifiche iniziative collegate alla creazione di valore sostenibile per i diversi stakeholders. In particolare, per quanto riguarda il Personale Più Rilevante non appartenente alle funzioni di controllo, e in particolare i Dirigenti con Responsabilità Strategiche, circa la declinazione degli obiettivi quantitativi, le aree strategiche e di performance che si intendono valorizzare sono:
L'attribuzione degli obiettivi viene orientata, sotto il profilo degli obiettivi quantitativi, alla crescita dei ricavi, al contenimento del costo del rischio per l'anno 2025 e alla riduzione dei costi operativi. Sotto il profilo della definizione degli obiettivi qualitativi ed ESG, questi sono individuati, nell'ambito della mission e delle attività svolte da ciascuna area, con particolare riferimento alle iniziative di Piano Strategico "beyond26" di cui la componente di sostenibilità denominata "ESG Infusion" è uno dei pilastri fondamentali. Per il Personale Più Rilevante appartenente alle funzioni aziendali di controllo, come previsto dalle Disposizioni di Vigilanza le Schede Obiettivi sono basate su indicatori indipendenti dai risultati delle aree oggetto di controllo e non vengono impiegati indicatori correlati ai risultati economici (per il personale delle funzioni di controllo è inoltre stanziata una componente di costo ad hoc non collegato direttamente alla performance economico-finanziaria del Gruppo al fine di assicurare piena indipendenza dai risultati conseguiti dalle aree soggette a controllo).
Una volta definito l'importo del Bonus, nei limiti e secondo i target definiti e tenuto conto del bonus pool complessivamente maturato, questo viene erogato, in conformità a quanto previsto dalla normativa in materia di differimento, quota in strumenti finanziari e relativo periodo di mantenimento (si veda paragrafo seguente).
2.3. Elementi e criteri per la determinazione dell'entità del compenso basato su strumenti finanziari e informazioni aggiuntive per i cd. piani rilevanti ai sensi dell'art. 84-bis, comma 2, Regolamento Emittenti
Il "Sistema di incentivazione 2025", come visto al paragrafo precedente, è subordinato a condizioni di Entry gate e collegato al valore del Bonus pool complessivo nonché dei risultati della Scheda Obiettivi Individuale. Tali condizioni determinano, unitamente ai target definiti per ciascuna categoria di personale, l'importo del Bonus.
La quota di Phantom Shares che verranno attribuite ai Beneficiari è determinata, quindi, sulla base dell'importo del Bonus così definito ed in funzione di due schemi di payout, illustrati nell'ambito della "Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione" e definiti in coerenza con quanto previsto delle Disposizioni di Vigilanza. Il primo schema è applicato all'AD/DG e ad altri ruoli dell'Alta Dirigenza, nel caso di importi particolarmente elevati3, mentre il secondo è applicato negli altri casi e a tutto il Personale Più Rilevante.
Il primo schema di payout prevede:
| del premio maturato | anno di competenza economica | t+1 (up front) |
t + 2 | t + 3 | t+4 | t + 5 | 1+6 | tot |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| allocazione | cash 20% |
5% | 5% | 15% | 45% | |||
| Phantom Shares soggette a mantenimento |
20% | 15% | 10% | 10% | 55% |
| Payout | cash | 20% | 5% | 5% | 15% | 45% | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Phantom Shares effettivamente disponibili |
20% | 15% | 10% | 10% | 55% |
| Condizioni di | Sottoposto a | Sottoposto a | Sottoposto a | Sottoposto a | Sottoposto a |
|---|---|---|---|---|---|
| verifica cancelli | verifica | verifica cancelli | verifica cancelli | verifica | |
| Malus per quote differite |
esercizio t+1: -Patrimoniale -Liquidità -Risultato consolidato rettificato dell'operatività corrente al lordo delle imposte positivo |
cancelli esercizio t+2: -Patrimoniale -Liquidità -Risultato consolidato rettificato dell'operatività corrente al lordo delle imposte positivo |
esercizio t+3: -Patrimoniale -Liquidità -Risultato consolidato rettificato dell'operatività corrente al lordo delle imposte positivo |
esercizio t+4: - Patrimoniale -Liquidità -Risultato consolidato rettificato dell'operatività corrente al lordo delle imposte positivo |
cancelli esercizio t+5: -Patrimoniale -Liquidità -Risultato Consolidato Rettificato Dell'operatività Corrente al lordo delle imposte positivo |
Il secondo schema di payout prevede:
3 Tale importo, determinato secondo le disposizioni in vigore e nell'ambito della Politica di remunerazione 2025,è pari a € 436.000 (25% della remunerazione complessiva media degli High earners italiani, come risultante dal Rapporto EBA 2024).
| anno di competenza economica del premio maturato |
(+1 (up front) |
1+2 | 1+3 | 1+4 | +5 | tot | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| allocazione | cash | 30% | 10% | 10% | 50% | ||
| Phantom Shares soggette a mantenimento |
30% | 10% | 10% | 50% | |||
| Payout | cash | 30% | 10% | 10% | 50% | ||
| Phantom Shares effettivamente disponibili |
30% | 10% | 10% | 50% | |||
| Condizioni di Malus |
Sottoposto a verifica cancelli esercizio t+1: -Patrimoniale |
Sottoposto a verifica cancelli esercizio t+2: -Patrimoniale |
Sottoposto a verifica cancelli esercizio t+3: -Patrimoniale |
Sottoposto a verifica cancelli esercizio t+4: |
|||
| per quote differite | -Liquidità -Risultato consolidato rettificato dell'operatività corrente al lordo delle imposte positivo |
-Liquidità -Risultato consolidato rettificato dell'operatività corrente al lordo delle imposte positivo |
-Liquidità -Risultato consolidato rettificato dell'operatività corrente al lordo delle imposte positivo |
-Patrimoniale -Liquidità -Risultato consolidato rettificato dell'operatività corrente al lordo delle imposte positivo |
Entrambi gli schemi, inoltre, prevedono:
Il numero di Diritti assegnati alla Data di Assegnazione è determinato in base al rapporto tra:
Inoltre, il controvalore in denaro delle Phantom Shares da erogarsi ai Beneficiari al termine del Periodo di Mantenimento è definito come media aritmetica semplice dei prezzi ufficiali dell'Azione della Banca, rilevati nelle quattro settimane che precedono la data dell'Assemblea che approva i risultati di Gruppo dell'anno precedente il pagamento (per la quota up-front il riferimento è l'Assemblea che approva il Bilancio 2025).
Al momento attuale, quindi, non è possibile determinare il numero complessivo di Phantom Shares che saranno assegnate e il relativo controvalore.
Resta inteso che, data la suddetta definizione del controvalore in denaro delle Phantom Shares da liquidare, l'erogazione effettiva delle relative quote, anche differite, terrà conto del limite massimo della remunerazione variabile complessiva erogabile nel periodo di riferimento, in rapporto al limite invalicabile di 1:1 rispetto alla Remunerazione Fissa su base annua.
Si precisa infine che qualora siano soddisfatte entrambe le seguenti condizioni:
l'intero importo viene erogato tutto in contanti e up front.
Il Piano prevede i c.d. "meccanismi di malus" idonei, tra l'altro, a riflettere i livelli di performance al netto dei rischi effettivamente assunti o conseguiti e patrimoniali, come previste nelle Politiche di remunerazione 2025, nonché a tener conto dei comportamenti individuali. Con particolare riferimento a questi ultimi, la quota in Phantom Shares e il Bonus nel suo complesso possono essere ridotti, fino all'azzeramento, in caso di azioni disciplinari o evidenze di non conformità per attività di eccessiva assunzione dei rischi, mancato rispetto disposizioni di legge, o statutarie o del codice etico, di standard di condotta oppure violazione di regolamenti interni e/o esterni da cui è derivata una perdita significativa (così come definita dal Consiglio di Amministrazione) per la Banca o la clientela, incluso il divieto di avvalersi di strategie di copertura personale o di assicurazione sulla remunerazione o su altri aspetti che possano alterare o inficiare l'allineamento al rischio.
Il Piano prevede, inoltre, un meccanismo di "claw back" con conseguente diritto della Banca di chiedere la restituzione, di tutto o parte, del Bonus, nel caso in cui il Beneficiario ponga in essere uno qualsiasi fra i seguenti comportamenti (entro 5 anni dalla maturazione della remunerazione variabile o dal pagamento della stessa):
Resta in ogni caso applicabile quanto previsto in materia di malus e "claw back" dalla Politica di Remunerazione di tempo in tempo vigente cui si rimanda.
2.4. Le ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compenso basati su strumenti finanziari non emessi dall'Emittente strumenti finanziari
Non applicabile.
2.5. Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile che hanno inciso sulla definizione del "Sistema di incentivazione 2025"
Non vi sono state valutazioni di ordine fiscale o contabile che abbiano influito nella predisposizione del "Sistema di incentivazione 2025".
2.6. Eventuale sostegno del "Sistema di incentivazione 2024" da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350"
Non applicabile.
3.1 Ambito dei poteri e funzioni delegati dall'Assemblea al Consiglio di Amministrazione al fine dell'attuazione del "Sistema di incentivazione 2025"
In data 11 marzo 2025, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha deliberato, su proposta del Comitato per la Remunerazione, di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti della Banca, convocata, in prima convocazione per il 17 aprile 2025, l'approvazione del "Sistema di incentivazione 2025".
La medesima Assemblea sarà chiamata ad attribuire al Consiglio di Amministrazione, con facoltà di subdelega, tutti i poteri occorrenti per dare concreta attuazione al "Sistema di incentivazione 2025". A tal fine, il Consiglio di Amministrazione potrà provvedere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, ad individuare i Beneficiari, procedere alle assegnazioni ai Beneficiari, nonché compiere ogni atto, adempimento, formalità, comunicazione che siano necessari o opportuni ai fini della gestione e/o attuazione del "Sistema di incentivazione 2025", ivi incluso il relativo regolamento.
3.2 Indicazione dei soggetti incaricati per l'amministrazione del "Sistema di incentivazione 2025" e loro funzione e competenza
Il Consiglio di Amministrazione avrà ogni potere necessario o opportuno per dare esecuzione al Sistema Incentivante, in particolare, ogni potere per individuare i Beneficiari, procedere alle assegnazioni ai Beneficiari, nonché compiere ogni atto, adempimento, formalità, comunicazione che siano necessari o opportuni ai fini della gestione e/o attuazione del Sistema di incentivazione in oggetto, tra cui il relativo regolamento, con facoltà di subdelega, fermo restando che ogni decisione relativa alla gestione e attuazione del sistema incentivante nei confronti di eventuali delegati resterà di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione.
3.3 Eventuali procedure esistenti per la revisione del "Sistema di incentivazione 2025" anche in relazione a eventuali variazioni degli obiettivi di base
In caso di eventi societari straordinari occorsi durante la vigenza del "Sistema di incentivazione 2025" tali da comportare una modifica dell'assetto del Gruppo – a titolo esemplificativo e non esaustivo, operazioni straordinarie quali fusioni, scissioni, aumenti di capitale, ovvero altre operazioni aventi analoghi effetti sul capitale o sull'assetto del Gruppo - il Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato per la Remunerazione ed espletamento della procedura prevista per le operazioni con parti correlate e soggetti collegati (ove applicabile), potrà valutare la possibilità di apportare al "Sistema di incentivazione 2025" le modifiche necessarie o opportune per mantenere inalterato il valore sostanziale offerto ai partecipanti il tutto nell'interesse della Banca e in conformità alle finalità dello stesso Sistemo.
Inoltre, in coerenza con le Politiche di Remunerazione 2025, proposte alla presente Assemblea, in tema di deroghe previste ai sensi dall'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF e dal Regolamento Emittenti, si precisa che in presenza di circostanze eccezionali - ovvero esclusivamente situazioni in cui la deroga alla politica di remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato - il Consiglio di Amministrazione, previo parere del Comitato per la Remunerazione e coerentemente con la Procedura contenuta nel Regolamento interno per le operazioni con Parti Correlate e Soggetti Collegati, può derogare temporaneamente alle proprie politiche in materia di remunerazione con riferimento a quanto previsto in materia di target definiti per gli obiettivi "cancello" di Redditività, la modulazione del bonus pool, in funzione dell'Obiettivo di RORAC ed i correlati criteri di incentivazione descritti nella Politica di remunerazione e i bonus target individuali (in ogni caso nell'ambito delle incidenze massime indicate al paragrafo 2.1.1).
3.4 Descrizione delle modalità attraverso le quali determinare la disponibilità e l'assegnazione degli strumenti finanziari sui quali è basato il "Sistema di incentivazione 2025 "
Il "Sistema di incentivazione 2025", essendo un sistema in quota parte basato su Phantom Shares, non prevede l'assegnazione o l'acquisto di Azioni da parte della Banca, né l'assegnazione di opzioni per l'acquisto delle stesse.
Il Piano consiste nell'assegnazione, a ciascuno dei Beneficiari, di Diritti a ricevere Phantom Shares alle condizioni, termini e modalità illustrate nel presente Documento Informativo (paragrafi 2.2. e 2.3).
3.5 Ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche del "Sistema di incentivazione 2025"; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitti di interesse in capo agli amministratori interessati
Le caratteristiche del Piano sono state determinate in forma collegiale da parte del Consiglio di Amministrazione della Banca, con l'astensione dell'Amministratore Delegato/Direttore Generale, unico Amministratore della Banca compreso tra i Destinatari.
Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione sono state assunte sulla base della proposta formulata dal Comitato per la Remunerazione, composto da Amministratori non esecutivi e, in maggioranza, indipendenti.
3.6 Ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma I, la data della decisione assunta da parte del Consiglio di Amministrazione a proporre l'approvazione del Piano "Sistema di incentivazione 2025" all'assemblea e dell'eventuale proposta dell'eventuale comitato per la remunerazione
Su proposta del Comitato per la Remunerazione riunitosi, da ultimo, in data 6 marzo 2025, il Consiglio di Amministrazione in data 11 marzo 2025 ha approvato la proposta di adozione del Piano "Sistema di incentivazione 2025" e ha deliberato di sottoporre il Piano stesso all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti convocata in prima convocazione il 17 aprile 2025.
3.7 Ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 5, lett. a), la data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dall'eventuale comitato per la remunerazione
Tale data ad oggi non è disponibile, in quanto l'assegnazione delle Phantom Shares avverrà al termine del periodo di performance, nel 2026, a valle della verifica del conseguimento dei risultati 2025, così come descritti nel paragrafo 2.2 (Entry gate, Bonus pool e performance individuali).
3.8 Il prezzo di mercato, registrato nelle date di cui ai precedenti punti 3.6 e 3.7, per gli strumenti finanziari su cui è basato il Piano "Sistema Incentivante 2025", se negoziati nei mercati regolamentati
I prezzi ufficiali di mercato delle Azioni rilevato presso l'EXM in data 11 marzo 2025 (data di approvazione del Piano da parte del Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato del 6 marzo 2025, di cui al punto 3.6) è di euro 7,53.
Il prezzo di mercato delle Azioni registrato alla data indicata al punto 3.7, essendo una data futura e non ancora identificata, non è disponibile.
L'attuazione del Piano da parte del Consiglio di Amministrazione avverrà previa approvazione del Piano da parte dell'Assemblea, acquisito il parere del Comitato per la Remunerazione, nel rispetto della normativa vigente.
In fase di esecuzione del Piano verrà data informativa al Mercato, ove previsto dalle disposizioni normative e regolamentari tempo per tempo vigenti.
Si specifica, inoltre, che ai Beneficiari è fatto divieto di avvalersi di strategie di copertura personale o di assicurazioni sulla retribuzione o su altri aspetti che possono alterare o inficiare gli effetti di allineamento al rischio insiti nei meccanismi della retribuzione variabile.
4.1 Descrizione delle forme in cui è strutturato il Piano "Sistema di incentivazione 2025"
Il Piano è basato sull'assegnazione gratuita ai Beneficiari di Phantom Shares che danno il diritto di ricevere la corresponsione del Bonus monetario, corrispondente al controvalore delle Azioni, calcolato in base alle modalità, termini e condizioni descritte nei precedenti paragrafi 2.2 e 2.3.
4.2 Indicazione del periodo di effettiva attuazione del Piano
Il Piano "Sistema di incentivazione 2025" è un piano annuale e prende quindi come riferimento i risultati di Gruppo conseguiti nel periodo temporale intercorrente tra il 1º gennaio 2025 e il 31 dicembre 2025.
4.3 Termine del Piano "Sistema di incentivazione 2025"
La fase di rilevazione delle performance si conclude alla data del 31 dicembre 2025.
Come illustrato al paragrafo 2.3, il Piano prevede un periodo di differimento nell'erogazione di una quota del Bonus, che varia da 4 a 5 anni, a seconda dello schema di payout di riferimento:
Il numero massimo di Phantom Shares da assegnare non è disponibile, in quanto il loro numero dipende, come illustrato nel paragrafo 2.3, dal rapporto tra la quota in Phantom Shares del Bonus e il prezzo di riferimento della Banca nelle quattro settimane precedenti l'Assemblea di approvazione del bilancio.
4.5 Le modalità e le clausole di attuazione del piano, specificando se la effettiva attribuzione degli strumenti è subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance; descrizione di tali condizioni e risultati
Si veda quanto illustrato ai paragrafi 2.2. e 2.3. del presente Documento Informativo.
4.6 Indicazione di eventuali di disponibilità gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero sugli strumenti rivenienti dall'esercizio delle opzioni, con particolare riferimento ai termini entro i quali sia consentito o vietato il successivo trasferimento alla stessa società o a terzi
Non saranno attribuite Azioni o opzioni in quanto il Piano prevede l'utilizzo di Phantom Shares.
Le Phantom Shares sono personali e, fino al completamento del periodo di mantenimento a valle dell'attribuzione delle quote up-front e differite, non trasferibili, né disponibili inter vivos e non possono essere costituite in pegno, né in garanzia a favore della Banca, delle altre società del Gruppo o di terzi, né - in generale - possono costituire oggetto di contratti di qualsivoglia natura, ivi inclusi contratti derivati.
Le Phantom Shares una volta maturate secondo quanto previsto dal presente Piano saranno liquidate mediante la corresponsione del Bonus unicamente in favore del Beneficiario o, in caso di decesso o invalidità di quest'ultimo, in favore rispettivamente degli eredi e/o dello stesso o dei suoi aventi causa o rappresentanti legali, a valle del periodo di mantenimento di un anno.
4.7 Descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione dei piani nel caso in cui i destinatari effettuano operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita degli strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni, ovvero degli strumenti finanziari rivenienti dall'esercizio di tali opzioni
In coerenza con le Disposizioni di Vigilanza e secondo quanto stabilito nella "Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2025", l'effettuazione di operazioni di hedging - che consentano di alterare o inficiare l'allineamento al rischio insito nei meccanismi di incentivazione basati su strumenti finanziari - comporta la decadenza del diritto alla corresponsione del Bonus.
4.8 Descrizione degli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro
Qualora - fatta salva la cessazione del rapporto per scadenza naturale - intervenga una cessazione del rapporto di lavoro e/o di amministrazione con la società di appartenenza, prima e/o rilevato pagamento del Bonus per:
per dimissioni non prodromiche al trattamento di quiescenza o di invalidità,
per licenziamento per Giustificato Motivo Soggettivo e/o per altri motivi soggettivi imputabili al Beneficiario.
il Beneficiario perderà automaticamente tutti i diritti (quote monetarie o Phantom Share già attribuite o maturate ove non liquidate).
Qualora, invece, la cessazione del rapporto di lavoro e/o di amministrazione con la società di appartenenza, prima del pagamento del Bonus, sia determinata:
da scadenza naturale dello stesso rapporto di lavoro e/o di amministrazione,
da dimissioni prodromiche al trattamento di quiescenza o invalidità,
da decesso,
i diritti sono mantenuti dal Beneficiario o trasferiti ai Suoi eredi e successori mortis causa nei termini previsti dal Piano con pagamento dell'incentivo commisurato al numero di mesi di permanenza in servizio (purché almeno pari ad un trimestre) rispetto al Periodo di Performance.
I diritti al pagamento dell'incentivo già maturato sono mantenuti dal Beneficiario nei casi di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, quali ad esempio riduzioni del personale, cancellazione della posizione organizzativa in relazione a ristrutturazioni e riorganizzazioni aziendali, fatte salve le condizioni previste dal Piano (c.d. "entry gate") ed il predetto termine minimo di un trimestre nell'anno.
Qualora, infine, dopo la cessazione del rapporto di lavoro e/o di amministrazione con la società di appartenenza, si instauri un nuovo rapporto di lavoro e/o di amministrazione con la Società o con una Società dalla stessa direttamente / indirettamente controllata, ovvero continui il rapporto, sotto altra forma, con la società di appartenenza, o comunque con la Società o con una Società dalla stessa direttamente/indirettamente controllata, il Beneficiario manterrà inalterati i diritti maturati nei termini previsti dal presente Piano.
Nel caso in cui, dopo la cessazione di un rapporto di lavoro, per i motivi sopra indicati, il Beneficiario svolga, a qualsiasi titolo, attività concorrenziale con quella del Gruppo Banco Desio, in qualsiasi forma, diretta o indiretta, a favore di qualsiasi soggetto concorrente (in particolare, e a mero titolo esemplificativo, Società di Gestione del Risparmio, Assicurazioni, Banche, Finanziarie, SIM, ecc.), decadrà da tutti i diritti relativamente ai premi maturati e si applicheranno le disposizioni previste dal successivo capoverso.
Nel caso in cui, infine, dopo la cessazione del rapporto di lavoro e/o di amministrazione con la società di appartenenza anche per i motivi di cui al presente articolo, vengano accertati comportamenti fraudolenti o di colpa grave del Beneficiario o altre fattispecie che possono determinare la facoltà della Banca di attivare meccanismi di restituzione, la Società si riserva di attivare detti meccanismi di restituzione (paragrafo 2.3 "Claw back") degli incentivi o quote degli stessi che siano già stati pagati, tenendo altresì conto dei profili di natura anche contributiva e fiscale in materia.
4.9 Indicazione di altre eventuali cause di annullamento del Piano "Sistema di incentivazione 2025 "
Non sono previste altre cause di annullamento del Piano "Sistema di incentivazione 2025" oltre a quanto già previsto nei paragrafi precedenti.
4.10 Motivazioni relative all'eventuale previsione di un «riscatto», da parte della società, degli strumenti finanziari oggetto del Piano "Sistema di incentivazione 2024", disposto ai sensi degli articoli 2357 e ss. cod. civ. Beneficiari del riscatto, indicando se lo stesso è destinato soltanto a particolari categorie di dipendenti. Effetti della cessazione del rapporto di lavoro su detto riscatto
Non applicabile.
4.11 Eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle azioni ai sensi dell'art. 2358 cod, civ.
Non applicabile.
4.12 Indicazione di valutazioni sull'onere atteso dalla data di assegnazione, come determinabile sulla base di termini e condizioni già definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascuno strumento del Piano "Sistema di incentivazione 2025"
L'importo determinato dal Consiglio di Amministrazione per il Piano "Sistema di incentivazione 2025", con riferimento ad entrambe le componenti del Bonus (in denaro e in Phantom Shares), calcolato ipotizzando il raggiungimento al target sia dei risultati di performance di Gruppo che dei risultati individuali, è di Euro 1.965.000 .
L'ammontare effettivo dipenderà dai risultati complessivamente raggiunti dal Gruppo e dai singoli Beneficiari e sarà oggetto di disclosure all'Assemblea 2026 nell'ambito della Relazione sui compensi corrisposti.
4.13 Indicazione degli eventuali effetti diluitivi sul capitale determinati dal Piano "Sistema di incentivazione 2025"
Non applicabile.
Paragrafi da 4.14. a 4.23.
Non sono applicabili in quanto il Piano "Sistema di incentivazione 2025" non prevede l'attribuzione di Azioni o stock option.
4.24. Tabella di cui allo Schema 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti
Tabella n. 1 - Sezione I - Strumenti relativi a piani in corso di sulla base di precedenti delibere assembleari
| QUADRO 1 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Strumenti finanziari diversi dalle stock option | ||||||||
| Nome e cognome o categoria |
(da indicare solo per i soggetti riportatati nominativamente) Carica |
Seziono 1 | Strumenti relativi a piani, in corso di validità, approvati sulla base di precedenti delibere assembleari | |||||
| Data della delibera assembleare | Tipologia degli strumenti finanziari |
Numero strumenti finanzlari |
Data assegnazione | acquisto degli strumenti Eventuale prezzo di |
Prezzo di mercato all'assegnazione |
Periodo di vesting | ||
| Plano 2024 (18/04/2024) | Phantom Shares | 26.887 | 11/03/2025 | ND | ND | 2024 - 2029 | ||
| Amministratore Delegato/Direttore | Piano 2023 (27/04/2023) | Phantom Shares | 58.771 | 19/03/2024 | ND | 4,6162 | 2023 - 2029 | |
| Alessandro Decio | Generale | Plano 2022 (14/04/2022) | Phantom Shares | 62.821 | 23/03/2023 | ND | 3,3481 | 2022 - 2027 |
| Piano LTI 2024 - 2026 (27/04/2023) | Phantom Shares | ND | 27/04/2023 | ND | ND | 2024 - 2032 | ||
| n. 3 Dirigenti con responsabilità strategiche | Phantom Shares | 6.759 | 11/03/2025 | ND | ND | 2024 - 2025 | ||
| n. 17 Altri soggetti destinatari del Piano | Plano 2024 (18/04/2024) | Phantom Shares | 20.089 | 11/03/2025 | ND | ND | 2024 - 2029 | |
| n.3 Dirigenti con responsabilità strategiche | Phantom Shares | 12.171 | 19/03/2024 | ND | 4,6162 | 2023 - 2028 | ||
| n. 17 Altri soggetti destinatari del Piano | Piano 2023 (27/04/2023) | Phantom Shares | 30.799 | 19/03/2024 | ND | 4,6162 | 2023 - 2028 | |
| n.3 Dirigenti con responsabilità strategiche | Phantom Shares | 15.039 | 23/03/2023 | ND | 3,3481 | 2022 - 2027 | ||
| n. 18 Altri soggetti destinatari del Piano | Plano 2022 (14/04/2022) | Phantom Shares | 43.012 | 23/03/2023 | ND | 3,3481 | 2022 - 2027 | |
| n. 3 Dirigenti con responsabilità strategiche | Piano LT1 2024 - 2026 (27/04/2023) | Phantom Shares | ND | 27/04/2023 | ND | ND | 2024 - 2031 | |
| n. 38 Altri soggetti destinatari del Piano | Phantom Shares | ND | 27/04/2023 | ND | ND | 2024 - 2031 |
ª Valore stimato sulla base del prezzo medio del titolo ordinario Banco Desio nel mese di Febbraio 2025
Tabella n. 1 - Sezione II - Strumenti di nuova assegnazione
| Tabella n.1 dello schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento n. 11971/1999 Piani di Compensi Basati Su Strumenti Finanziari |
||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| QUADRO 1 | ||||||||
| Strumenti finanziari diversi dalle stock option | ||||||||
| Nome e cornome o categoria |
(da indicare solo per i soggetti riportatati nominativamente) Carlca |
Sezione 2 | Strumenti di nuova assegnazione in base alla decisione: del Consiglio di Amministrazione di proposta per l'assemblea | |||||
| Data della relativa delibera assembleare |
Tipologia degli strumenti finanziari |
finanziari assegnati Numero strumenti |
Data della assegnazione | acquisto degli strumenti Eventuale prezzo di |
Prezzo di mercato all'assegnazione |
Periodo di vesting | ||
| lessandro Declo | Amministratore Delegato/Direttore Generale |
1/2025) Plano 2025 (17/04 |
Phantom Shares | ND | 2026 | ND | ND | 2025 - 2030 |
| 3 Dirigenti con responsabilità strategich; | Phantom Shares | ND | 2026 | ND | ND | 2025 - 2030 | ||
| 17 Altri soggetti destinatari del Piano | Piano 2025 (17/04/2025) | Phantom Shares | ND | 2026 | ND | ND | 2025 - 2030 | |

Sparis Canadia Angli Gro

Sede legale via Rovagnati, 1 - 20832 Desio (MB) Codice Fiscale n. 01181770155 Iscritta nel Registro delle Imprese di Monza e Brianza Capitale Sociale Euro 70.692.590,28 i.v. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia Iscritta all'Albo delle Banche al Cod. ABI n. 3440/5 Capogruppo del Gruppo Bancario Banco di Desio e della Brianza Iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 3440/5
E OCCORRENDO IN SECONDA CONVOCAZIONE IL GIORNO 18 APRILE 2025
Signori Azionisti, siete stati convocati in Assemblea Ordinaria per deliberare sull'argomento di seguito illustrato:
Il Consiglio di Amministrazione sottopone all'approvazione dell'Assemblea la proposta motivata del Collegio Sindacale di Banco di Desio e della Brianza S.p.A., ai sensi dell'articolo 13, comma 2-ter, del D.Lgs. n. 39/2010 e dell'articolo 18, comma 1, del D.Lgs. n. 125/2024, riguardante l'integrazione del corrispettivo della Società di revisione KPMG S.p.A. incaricata dell'attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria conferito ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del d.lgs. n. 254/2016 per il periodo 2021-2029, di seguito riportata:
Vi informiamo che la società di revisione KPMG S.p.A. (di seguito "KPMG" o la "Società di revisione"), incaricata dell'esame limitato della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del D.lgs. n. 254/2016 per il periodo 2021-2029, ha presentato talune modifiche alle condizioni contrattuali per lo svolgimento del suddetto incarico dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Banco di Desio e della Brianza S.p.A. (di seguito "Banco Desio", la "Banca" o la "Capogruppo") tenutesi in data 23 aprile 2020 e formalizzato con lettera d'incarico del 26 luglio 2021.
Si ricorda che la medesima Assemblea ordinaria degli Azionisti aveva conferito alla suddetta Società di revisione l'incarico in parola unitamente all'incarico di revisione legale ai sensi dell'articolo 13, comma 1, e dell'articolo 17, comma 1, del D.lgs. n. 39/2010 per il novennio 2021-2029.
Sulla base di quanto stabilito dall'articolo 18, comma 1, del D.lgs. n. 125/2024 (di recepimento della Direttiva (UEI 202/2464, c.d. "Direttiva CSRD")" e quindi dal paragrafo 7.2 della suddetta lettera di incarico del 26 luglio 2021, in data 9 luglio 2024 la Società di revisione ha presentato alla Banca una lettera di integrazione contenente talune modifiche alle condizioni contrattuali per lo svolgimento di esame limitato della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario per il periodo 2024-2029 che rimane quindi valido fino alla scadenza concordata.
Nello specifico, KPMG ha richiesto l'integrazione delle tempistiche necessarie e dei relativi corrispettivi inerenti allo svolgimento di attività di esame limitato aggiuntive rispetto ai servizi inclusi nella lettera d'incarico sopra indicata in relazione ai maggiori impegni. In particolare, a partire dall'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, le procedure aggiuntive riguardano:
1 ln precedenza, Schema di decreto predisposto secondo quano previsto dall'art. 13 della Legge n. 15 del 21 febraio 2024 (Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2022-2023)
I Banco Desio RELAZIONI ALL'ASSEMBLEA DEL 17APRILE 2025
Quanto sopra comporta, allo stato, la necessità di modificare i corrispettivi già concordati per l'esame limitato della Dichiarazione consolidata non finanziaria per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 e successivi per come attualmente definiti nel paragrafo 7.2 della richiamata lettera di incarico del 26 luglio 2021, andando peraltro ad allineare la tariffa oraria (circa 50 euro) a quella dell'incarico di revisione legale (circa 63 euro) stante la maggiore complessità della nuova rendicontazione non finanziaria ("Attestazione della CSRD") e quindi al diverso mix professionale necessario, come di seguito riportato.
| Esame limitato rendicontazione di sostenibilità per gli esercizi 2024-29 | Attestazione della CSRD | ||
|---|---|---|---|
| Esercizio 2024 (one-off) | Impegno (Ore) |
Onorario (Euro) |
Rate medio (Euro) |
| Cornspettivi per le specifiche attività connesse a CSRD accompanying | 880 | 50.000 | 57 |
| Cornspettivi per le specifiche attività connesse all'esame limitato della rendicontazione societana di sostenibilità |
1.280 | 80.000 | 63 |
| Totale | 2.160 | 130.000 | 60 |
| Esercizio 2025 (recurring) | Impegno (Ore) |
Onorario (Euro) |
Rate medio (Euro) |
| Corrispettivi per le specifiche attività connesse all'esame limitato della rendicontazione societaria di sostenibilità |
1.280 | 80.000 | 63 |
| Totale | 1.280 | 80.000 | 63 |
| Esercizi dal 2026 al 2027 (recurring) | Impegno (Ore) |
Onorario (Euro) |
Rate medio (Euro) |
| Corrispettivi per le specifiche attività connesse all'esame limitato della rendicontazione societaria di sostenibilità |
1.200 | 75.000 | 63 |
| Totale | 1.200 | 75.000 | 63 |
| Esercizi dal 2028 al 2029 (recurring) | Impegno (Ore) |
Onorario (Euro) |
Rate medio (Euro) |
| Corrispettivi per le specifiche attività connesse all'esame limitato della rendicontazione societana di sostenibilità |
1.120 | 70.000 | 63 |
| Totale | 1.120 | 70.000 | 63 |
| NOTA: La sima dei comspettivi e comprensiva dei costi di tecnologia (ad es. per il PC, accesso a banche dati, ecc.), delle spese di constants a dalla altro conce ma insura (11/1 a il conferences do compression alla Canach |
Detti onorari, a partire dall'esercizio 2024 e per i successivi sino al 2029 compreso, comportano dunque un maggiore impegno complessivo di KPMG stimato in circa 3.800 ore, pari a circa 297.000 euro di compensi incrementali tra il 2024 e il 2029 ("incremento") rispetto a quelli previsti per l'esame limitato della Dichiarazione consolidata non finanziaria ("Attestazione della DNF"), come di seguito evidenziato:
| Incremento dei compensi per gli esercizi 2024-29 | Attestazione della DNF | Attestazione della CSRD |
incremento | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Esercizi dal 2024 al 2029 (totale) | Impegno (Ore) |
Onorario (Euro) |
Impegno (Ore) |
Onorario (Euro) " |
Impegno (Ore) |
Onorario (Euro) |
| Esercizio 2024 - esame limitato recurring (+ verifiche one-off) | 714 | 34.555 | 2.160 | 131.040 | +1.446 | +96.485 |
| Esercizio 2025 - esame limitato recuming | 714 | 34.555 | 1.280 | 80.640 | +566 | +46.085 |
| Esercizio 2026 - esame limitato recuming | 714 | 34.555 | 1.200 | 75.600 | +486 | +41.045 |
| Esercizio 2027 - esame limitato recuming | 714 | 34 555 | 1.200 | 75.600 | +486 | +41.045 |
| Esercizio 2028 - esame limitato recuming | 714 | 34.555 | 1.120 | 70 560 | +406 | +36.005 |
| Esercizio 2029 - esame limitato recumng | 714 | 34.555 | 1.120 | 70 560 | +406 | +36.005 |
| Totale | 4.284 | 207-328 | 8.080 | 504.000 | +3.796 | +296.672 |
| ' Rate orano di circa 50 euro, comprensivo di adeguamento ISTAT al 30 giugno 2024 ** Rate orano di circa 63 euro, comprensivo di adeguamento ISTAT al 30 giugno 2024 |
Le procedure aggiuntive sopra descritte sono state identificate tenendo conto di quanto previsto di principi di attestazione della conformità della rendicontazione di sostenibilità ad oggi vigenti e potranno ulteriormente variare in futuro in relazione all'evoluzione normativa che potrà incidere sulla natura delle attività della Società di revisione.
Le richieste di integrazione formulate dalla Società di revisione:
Il Collegio Sindacale, in osservanza a quanto previsto dall'articolo 13, comma 2-ter, del D.lgs. n. 39/2010, secondo cui "L'assemblea delle società di cui articoli 3 e 4 del decreto legislalivo adottato in attuazione dell'articolo 13 della legge 21 febbraio 2024, n. 15, su proposta motivata dell'organo di controllo, conferisce l'incario di attestazione della conformità della rendicontazione di sostenibilità e determina il corrispettivo spettante al revisore della sostenibilità o alla società di revisione legale per l'intera durata dell'incarico e di eventuali criteri per l'adequamento di tale corispettivo durante l'incarico", ha preso in esame le suddette richieste di revisione al fine di formulare la relativa proposta da sottoporre all'Assemblea.
Al riguardo, il Collegio Sindacale ha richiesto, anche per il tramite delle strutture aziendali interne, alcune informazioni integrative (fornite da KPMG) ed effettuato la disamina di competenza sugli elementi acquisiti, anche mediante approfondimenti svolti in collaborazione con le strutture della Banca che hanno condotto le negoziazioni, verificando e/o analizzando, tra l'altro, le motivazioni a supporto nonché le ipotesi e le assunzioni alla base della richiesta di integrazione degli onorari come sopra riportati.
All'esito delle analisi di cui sopra e delle vertiche direttamente con la Società di revisione, il Collegio Sindacale ha concluso di presentare all'Assemblea la proposta di integrazione delle condizioni economiche dell'incarico di attestazione della dichiarazione non finanziaria conferito a KPMG, avendo valutato le richieste formulate complessivamente adeguate in relazione algiuntive da svolgere rispetto a quanto originariamente stimato e richiamato in precedenza.
Tutto ciò premesso, il Collegio Sindacale sottopone all'Assemblea la propria propria proposta di aggiomare per gli esercizi 2024-2029, coerentemente con i termini della richiesta di integrazione formulata dalla Società di revisione, le condizioni economiche attualmente previste dall'incarico di attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria conferito a KPMG S.p.A. nei termini sopra indicati con la seguente proposta di delibera:
"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Banco di Desio e della Brianza S.p.A.,
oraria media applicata), oltre alla rivalutazione ISTAT annuale ogni 1° luglio 2024, all'IVA e all'addebito del contributo di vigilanza previsto dalla Consob nei termini ed alle condizioni convenuti nell'incarico in essere, restando le condizioni di quest'ultimo per il resto invariate;
Desio, 30 gennaio 2025
Il Collegio Sindacale"
Premesso quanto sopra, tenuto conto della proposta del Collegio Sindacale sopra menzionata, si sottopone all'Assemblea la seguente proposta:
Desio, 11 - 17 marzo 2025
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente: Avv. Stefano Lado
Sparis Canadia Angli Gro
Allegato " in data . 23 - 4 - 2025 n.25.796. 156.53. rep.

BDI BDI_RM Reg. Uff.
Prot. Nº 0702356/25 del 01/04/2025
Riservato
DIPARTIMENTO VIGILANZA BANCARIA E FINANZIARIA SERVIZIO SUPERVISIONE BANCARIA 2 (901) DIVISIONE GRUPPI BANCARI I (002)
del Rifer. a nota n.
Classificazione VII 2 రు
Oggetto
Banco di Desio e della Brianza S.p.A. (gruppo CRR Brianza Unione S.A.p.A.). Progetto di modifiche statutarie. Provvedimento.
Con lettera del 13 gennaio 2025, integrata con comunicazione del 26 marzo 2025, il Banco di Desio e della Brianza ha chiesto il rilascio del provvedimento di accertamento - ai sensi dell'art. 56 del D. Lgs. n. 385/1993 (TUB) - in relazione al progetto di modifica del proprio Statuto deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 19 dicembre 2024.
Secondo quanto precisato, le modifiche in questione riguardano principalmente: le modalità di svolgimento delle Assemblee, in linea con le novità normative previste per le società quotate su un mercato regolamentato; i requisiti per la nomina del dirigente preposto, al fine di garantire il possesso di specifiche competenze anche in materia di rendicontazione di sostenibilità; le modalità di convocazione delle adunanze degli Organi sociali. Sono presenti infine ulteriori affinamenti volti anche ad agevolare l'applicazione pratica di talune previsioni.
Al riguardo, avuto presente l'esito dell'istruttoria condotta, si accerta, ai sensi dell'art. 56 del TUB, che le predette modifiche statutarie non contrastano con il principio della sana e prudente gestione.
Ai sensi dell'art. 2436 c.c. resta comunque impregiudicata ogni valutazione da parte del notaio rogante e dell'ufficio del registro delle imprese in ordine alla conformità alla legge delle modifiche statutarie in argomento.
PER DELEGA DEL DIRETTORIO
Firmato digitalmente da MARIANO LODDO
Firmato digitalmente da PIETRO GUGLIOTTA

Pag. I/I 20752/25 Sparis Canadia Angli Gro
Allegato "D" all'atto in data 23-4-2025 n. 25796/15653 rep.

Le azioni sono nominative, assoggettate al regime di dematerializzazione ai sensi degli artt. 83-bis e seguenti del D. Lgs n. 58 del 24 febbraio 1998. Il domicilio dei soci per i loro rapporti con la società è quello risultante dal libro dei soci.
– Ferme le competenze di legge e del presente statuto, ai sensi della normativa pro tempore vigente e della procedura per le operazioni con parti correlate adottata dalla società in ottemperanza a tale normativa, l'Assemblea autorizza il compimento di operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza rientranti nella competenza del Consiglio di Amministrazione, qualora il medesimo Consiglio di Amministrazione abbia approvato tali operazioni nonostante il parere contrario del Comitato competente in materia di operazioni con parti correlate. Qualora l'Assemblea sia chiamata a deliberare in merito a tale autorizzazione oppure ad operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza di competenza dell'Assemblea medesima in presenza di un parere contrario del Comitato competente in materia di operazioni con parti correlate, ferme le previsioni di cui agli artt. 2368, 2369 e 2373 c.c. e fermi i quorum previsti dalla legge, l'operazione con parti correlate non si considera autorizzata o non può essere compiuta qualora in sede di deliberazione
assembleare la maggioranza dei soci non correlati votanti esprima voto contrario all'operazione con parti correlate, purché i soci non correlati presenti in assemblea rappresentino almeno il 10% del capitale sociale con diritto di voto.
24 febbraio 1998 che l'intervento e l'esercizio del diritto di voto in Assemblea da parte degli aventi diritto possa avvenire esclusivamente per il tramite di un rappresentante designato, secondo quanto disposto dal Consiglio di Amministrazione e indicato nell'avviso di convocazione. Al rappresentante designato potranno essere conferite anche deleghe e subdeleghe in conformità alla normativa pro tempore vigente. In tal caso, l'avviso di convocazione specifica, anche mediante riferimento al sito Internet della società, le modalità di conferimento delle deleghe al rappresentante designato. Anche in tal caso, è ammessa la possibilità che l'Assemblea si svolga, anche o esclusivamente, secondo le modalità previste dal precedente art. 7 comma 3.
Le deliberazioni vengono assunte mediante voto palese con le modalità stabilite dal Presidente dell'Assemblea.
L'amministratore indipendente che, successivamente alla nomina perda i requisiti di indipendenza, deve darne immediata comunicazione al Consiglio di Amministrazione. Il difetto dei predetti requisiti comporta la decadenza dall'incarico di consigliere indipendente. Se in seguito alla decadenza il numero residuo dei consiglieri indipendenti nell'organo è sufficiente ad assicurare il rispetto delle disposizioni che stabiliscono un numero minimo di consiglieri indipendenti, il consigliere in difetto dei predetti requisiti mantiene l'incarico di consigliere non indipendente.
dalle informazioni relative all'identità dei soci che le hanno presentate, con l'indicazione della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta;
dai curricula dei candidati e dalle dichiarazioni con le quali gli stessi accettano la propria candidatura e attestano l'insussistenza di cause impeditive e di ineleggibilità, nonché il possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e, eventualmente, di indipendenza, prescritti dalla legge e dallo statuto.
a) dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti (lista di maggioranza), sono eletti, secondo l'ordine progressivo con il quale sono elencati, tanti amministratori secondo il numero preventivamente determinato dall'Assemblea diminuito di uno;
presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, è eletto amministratore il primo candidato della lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti (lista di minoranza).
Qualora la composizione dell'organo che ne derivi non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi ovvero del numero necessario di amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza, tenuto conto del loro ordine di elencazione in lista, gli ultimi eletti della lista di maggioranza del genere più rappresentato, ovvero non in possesso dei requisiti di indipendenza, decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza ai predetti requisiti, e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista del genere meno rappresentato ovvero in possesso dei requisiti di indipendenza. In mancanza di candidati del genere meno rappresentato ovvero in possesso dei requisiti di indipendenza all'interno della lista di maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea integra l'organo con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento dei predetti requisiti.
In caso di parità di voti tra due o più liste di minoranza risultate seconde per numero di voti rispetto alla lista di cui alla lettera a), si procede a nuova votazione da parte dell'Assemblea sulle predette liste, risultando eletto il candidato della lista che ottenga la maggioranza relativa dei voti, nel rispetto, comunque, del criterio di riparto previsto dall'art. 147-ter, comma 1-ter, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e dalle altre disposizioni vigenti in materia.
la determinazione di indirizzi che incidono sulla gestione generale degli affari dell'azienda e del gruppo, nonché - in tale ambito - le decisioni concernenti le linee e le operazioni strategiche ed i piani industriali e finanziari, nonché quelle concernenti, sempre a livello di supervisione strategica, il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, l'approvazione dell'assetto organizzativo e di governo societario, l'approvazione dei sistemi contabili e di rendicontazione e la supervisione del processo di informazione al pubblico e di comunicazione della banca, in conformità delle disposizioni di vigilanza tempo per tempo vigenti; nella definizione delle strategie aziendali il Consiglio tiene in considerazione, tra l'altro, i seguenti profili: i) il monitoraggio e la gestione dei crediti deteriorati nonché l'approvazione delle politiche per la gestione degli stessi; ii) l'eventuale adozione di modelli imprenditoriali, applicazioni, processi o prodotti nuovi, anche con modalità di collaborazione o esternalizzazione, connessi all'offerta di servizi finanziari ad alta intensità tecnologica; iii) i rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo in considerazione, tra l'altro, dell'attività svolta, della clientela e delle aree geografiche di riferimento; iv) gli obiettivi di finanza sostenibile e, in particolare, l'integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governo nei processi relativi alle decisioni aziendali; v) i rischi, in particolare legali e reputazionali, derivanti dalle attività connesse o strumentali eventualmente esercitate; vi) la definizione e corretta attuazione delle politiche finanziarie, anche con riferimento alla tipologia di risparmiatori e/o investitori interessati, inclusa la pianificazione e le scelte riguardanti il rispetto della normativa in materia di requisiti minimi per i fondi propri e le passività ammissibili;
l'approvazione, il riesame e l'aggiornamento del piano di risanamento, nonché la sua modifica e il suo aggiornamento su richiesta dell'autorità di vigilanza; l'adozione, su richiesta dell'autorità stessa, delle modifiche da apportare all'attività, alla struttura organizzativa o alla forma societaria della banca o del gruppo bancario, e delle altre misure necessarie per conseguire le finalità del piano di risanamento, nonché l'eliminazione delle cause che formano presupposto dell'intervento precoce (ferme restando le competenze assembleari in materia); la decisione di adottare una misura prevista nel piano di risanamento o di astenersi dall'adottare una misura pur ricorrendone le circostanze;
l'adozione di regole di condotta professionale per il personale della banca, anche attraverso un Codice Etico, un Modello Organizzativo Gestionale ai sensi del D. Lgs. n. 231 dell'8 giugno 2001 e successive disposizioni modificative, integrative o attuative, o strumenti analoghi, garantendone l'attuazione e monitorandone il rispetto da parte del personale; in tali strumenti vengono precisate altresì le modalità operative e i presidi volti ad assicurare il rispetto delle predette regole, anche mediante l'indicazione di comportamenti non ammessi, tra cui rientrano l'utilizzo di informazioni false o inesatte e la commissione di illeciti nel settore finanziario o di reati fiscali;
l'emanazione e la modifica dei principali regolamenti interni e in particolare del "Regolamento Interno degli Organi Aziendali" e del "Regolamento di Gruppo", ad eccezione delle modifiche di mero adeguamento a disposizioni della normativa vigente o a delibere assembleari o consiliari già assunte ed efficaci, previo parere favorevole del Collegio Sindacale laddove si tratti di disposizioni regolamentari concernenti il sistema dei controlli interni;
l'approvazione di una politica aziendale per la promozione della diversità e della inclusività (anche all'interno del Gruppo), previo parere del Comitato competente in materia di nomine per la diversità all'interno degli Organi aziendali; la composizione di detti Organi deve infatti riflettere un adeguato grado di diversificazione in termini, tra l'altro, di competenze, esperienze, età, genere, proiezione internazionale e nella suddetta politica vengono identificate le misure per perseguire questo obiettivo;
l'istituzione, il trasferimento e la soppressione di dipendenze o rappresentanze;
l'acquisto, la costruzione e l'alienazione di immobili, diversi da quelli concessi in locazione finanziaria dalla società nell'esercizio della propria attività istituzionale; ferma la facoltà del Consiglio di delegare, fissandone limiti, condizioni e modalità, il compimento di determinate operazioni aventi ad oggetto porzioni di immobili di proprietà (anche in via non esclusiva), pertinenze o diritti reali gravanti su tali immobili; - l'assunzione e la cessione di partecipazioni strategiche o di partecipazioni che comunque comportino variazioni del gruppo bancario, o comunque l'assunzione o cessione di partecipazioni di controllo, di collegamento, o che comportino il superamento di soglie autorizzative secondo le disposizioni applicabili; il Consiglio ha la facoltà di delegare, fissandone limiti, condizioni e modalità, la compravendita di azioni di società controllate quotate in mercati regolamentati, sempre che tale operatività avvenga: a) nel rispetto delle norme vigenti in materia di emittenti, intermediari e mercati; b) al di sotto delle suddette soglie autorizzative;
la determinazione dei criteri per la direzione ed il coordinamento delle società del gruppo bancario e delle altre società controllate, nonché dei criteri per l'esecuzione delle istruzioni della Banca d'Italia;
la nomina e la revoca dell'eventuale Direttore Generale, di Vice Direttori Generali, di Dirigenti; la determinazione di poteri e attribuzioni agli stessi ed ai Quadri Direttivi;
la nomina e la revoca dei responsabili delle funzioni di revisione interna, di conformità e di controllo dei rischi e la definizione degli elementi essenziali dell'architettura complessiva del sistema dei controlli interni, previo parere favorevole del Collegio Sindacale;
la nomina e la revoca dei componenti, nonché l'indicazione del Presidente, dei comitati endoconsiliari previsti dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili, nonché l'eventuale istituzione, nomina e disciplina di ulteriori comitati con funzioni istruttorie, propositive, consultive, di vigilanza e/o di coordinamento, con determinazione dei relativi compiti; il Presidente del Comitato competente in materia di rischi non può coincidere con il Presidente del Consiglio di Amministrazione o con il Presidente di altri Comitati; - ai sensi della normativa pro tempore vigente e della procedura per le operazioni con parti correlate adottata dalla società in ottemperanza a tale normativa, a) le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza ovvero di minore rilevanza rientranti nella competenza consiliare, incluse le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza in presenza di parere contrario del Comitato competente in materia di operazioni con parti correlate, e b) la proposta di autorizzazione assembleare al compimento delle operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza in presenza di parere contrario del predetto Comitato competente in materia di operazioni con parti correlate ai fini dell'adozione delle deliberazioni dell'Assemblea di cui al precedente art. 7, ultimo comma.
la fusione per incorporazione di società possedute interamente o almeno al 90%;
nonché gli eventuali compensi aggiuntivi a favore di altri amministratori con deleghe o incarichi particolari, saranno determinati dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, fatto salvo quanto stabilito al successivo comma 4.
Presidente (o, qualora siano stati nominati più Vice Presidenti, quello designato dal Consiglio), l'Amministratore Delegato (ove non sia componente del Comitato medesimo) ovvero il Direttore Generale, a seconda del caso.
– L'Amministratore Delegato oppure il Direttore Generale, a seconda del caso, è preposto all'organizzazione ed al funzionamento delle strutture aziendali, alla conduzione degli affari correnti ed alla gestione del personale, secondo gli indirizzi generali stabiliti nei rispettivi ambiti di competenza dal Consiglio e dal Comitato Esecutivo, ai quali la figura risponde.
del Direttore Generale, a seconda del caso, per motivazioni di particolare urgenza, potrà assumere decisioni di competenza del Consiglio di Amministrazione o del Comitato Esecutivo, con esclusione delle attribuzioni rimesse dalla legge e dal presente statuto alla esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione. 5. - Delle eventuali decisioni assunte dovrà essere data tempestiva informativa al Consiglio alla prima riunione utile.
I) almeno uno dei sindaci effettivi e almeno uno dei sindaci supplenti devono essere scelti tra gli iscritti nel Registro dei revisori legali ed aver esercitato l'attività di revisione legale dei conti per un periodo non inferiore a tre anni; tale requisito deve comunque essere posseduto dal Presidente del Collegio Sindacale;
essere indicati, in ordine progressivo, non più di sei candidati, tre per la carica di sindaco effettivo e tre per la carica di sindaco supplente e, comunque, almeno due candidati, uno alla carica di sindaco effettivo ed uno alla carica di sindaco supplente. La lista deve espressamente indicare i candidati alla carica di sindaco effettivo ed i candidati alla carica di sindaco supplente. Le liste che, considerando entrambe le sezioni, presentano un numero di candidati pari o superiore a tre, devono inoltre includere candidati di genere diverso, in modo da assicurare una composizione del Collegio Sindacale che rispetti quanto previsto dalla normativa tempo per tempo vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Nel caso in cui entro detto termine: - sia stata presentata una sola lista;
la società ne dà comunicazione nelle forme di legge e regolamentari prescritte.
dalle informazioni relative all'identità dei soci che le hanno presentate, con l'indicazione della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta;
dai curricula dei candidati, nonché dalle dichiarazioni con le quali gli stessi accettano la candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause impeditive e di ineleggibilità, nonché il possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità ed indipendenza prescritti dalla legge e dallo statuto.
a) dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti (lista di maggioranza) sono eletti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati, due sindaci effettivi e due supplenti;
b) tra le altre liste che non siano collegate in alcun modo, neppure indirettamente, con i soci che hanno presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, sono eletti, dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti (lista di minoranza), un sindaco effettivo, che assumerà la presidenza del Collegio Sindacale, ed un sindaco supplente.
Qualora la composizione dell'organo collegiale o della categoria dei sindaci supplenti che ne derivi non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, tenuto conto del loro ordine di elencazione nella rispettiva sezione, gli ultimi eletti della lista di maggioranza del genere più rappresentato decadono nel numero necessario ad assicurare l'ottemperanza al requisito, e sono sostituiti dai primi candidati non eletti della stessa lista e della stessa sezione del genere meno rappresentato. In assenza di candidati del genere meno rappresentato all'interno della sezione rilevante della lista di maggioranza in numero sufficiente a procedere alla sostituzione, l'Assemblea nomina i sindaci effettivi o supplenti mancanti con le maggioranze di legge, assicurando il soddisfacimento del requisito.
In caso di parità di voti tra liste di minoranza risultate seconde per numero di voti rispetto alla lista di cui alla lettera a), si procede a nuova votazione da parte dell'Assemblea sulle predette liste, risultando eletti i candidati della lista che ottenga la maggioranza relativa dei voti, nel rispetto, comunque, delle disposizioni normative in materia di equilibrio fra i generi.
a) qualora si debba provvedere alla sostituzione dei sindaci eletti dalla lista risultata prima per numero di voti, ovvero dall'unica lista presentata, ovvero nominati a maggioranza assoluta, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge e nel rispetto del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi di cui all'art. 148, comma 1-bis, del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e alle altre disposizioni vigenti in materia;
b) qualora si debba provvedere alla sostituzione dei sindaci eletti dalla lista di minoranza, la nomina avverrà da parte dell'Assemblea con votazione a maggioranza relativa, ma le candidature, da depositarsi con le modalità, i vincoli e nei termini previsti per la nomina dell'intero Collegio Sindacale, potranno essere presentate solo da soci diversi e non collegati ai soci che avevano presentato o votato la lista risultata prima per numero di voti, in occasione della nomina dell'intero Collegio Sindacale e nel rispetto del criterio di riparto che assicuri l'equilibrio fra i generi di cui all'art. 148, comma 1 bis, del D-Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e alle altre disposizioni vigenti in materia.
18 - Le riunioni del Collegio Sindacale possono tenersi anche ovvero esclusivamente per teleconferenza o videoconferenza, nel rispetto delle modalità di cui al precedente art. 18, comma 3.
vigila sull'osservanza delle norme di legge, regolamentari e statutarie, sulla corretta amministrazione e sull'adeguatezza degli assetti organizzativi e contabili, informando senza indugio le Autorità di Vigilanza di tutti i fatti o gli atti di cui venga a conoscenza, che possano costituire una irregolarità nella gestione o una violazione delle norme disciplinanti l'attività bancaria e societaria;
ha la responsabilità di vigilare sulla funzionalità del complessivo sistema dei controlli interni ed è tenuto ad accertare l'efficacia di tutte le strutture e funzioni coinvolte in tale sistema e l'adeguato coordinamento delle medesime, promuovendo gli interventi correttivi delle carenze e delle irregolarità rilevate;
si avvale delle strutture e delle funzioni di controllo interne all'azienda per lo svolgimento delle verifiche e degli accertamenti necessari e riceve direttamente da queste adeguati flussi informativi periodici o relativi a specifiche situazioni o andamenti aziendali;
vigila sull'adeguatezza del sistema di gestione e controllo dei rischi, nonché sull'adeguatezza e sulla rispondenza del processo di determinazione del capitale interno ai requisiti stabiliti dalla normativa specifica; - nell'ambito dei controlli sulla corretta amministrazione, verifica e approfondisce cause e rimedi delle irregolarità gestionali, delle anomalie andamentali, delle lacune degli assetti organizzativi e contabili, rivolgendo particolare attenzione al rispetto della regolamentazione concernente i conflitti di interesse;
nella concreta determinazione dell'intensità e delle modalità delle verifiche da condurre (che devono comunque riguardare trasversalmente tutta l'organizzazione aziendale) nonché nella valutazione delle irregolarità riscontrate, tiene in considerazione sia la rilevanza delle perdite che potrebbero derivarne per l'azienda sia le ricadute sul piano della reputazione e della salvaguardia della fiducia del pubblico;
verifica il corretto esercizio dell'attività di controllo strategico e gestionale svolto sulle società del Gruppo, operando in stretto raccordo con i Collegi Sindacali delle controllate;
verifica periodicamente la propria adeguatezza in termini di poteri, funzionamento e composizione, tenuto conto delle dimensioni e della complessità operativa dell'azienda;
fermi i compiti attribuiti alla società di revisione incaricata della revisione legale dei conti, valuta l'adeguatezza e la funzionalità dell'assetto contabile, ivi compresi i relativi sistemi informativi, al fine di assicurare una corretta rappresentazione dei fatti aziendali; a tal fine, il Collegio Sindacale coordina nel continuo la propria attività con quella della società di revisione.
Il Collegio Sindacale, inoltre, esercita tutte le altre attività in materia di controllo interno e di revisione contabile per il medesimo previste ai sensi del D. Lgs n. 39 del 27 gennaio 2010 e successive disposizioni modificative, integrative o attuative e svolge altresì le funzioni proprie dell'Organismo di Vigilanza istituito ai sensi del D. Lgs. n. 231 dell'8 giugno 2001 e successive disposizioni modificative, integrative o attuative. 2. - Fermi gli obblighi informativi a carico degli Organi delegati, gli amministratori informano il Collegio Sindacale, di norma in occasione delle riunioni di Consiglio e comunque con periodicità almeno trimestrale, sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, patrimoniale e finanziario effettuate dalla società e dalle società controllate; in particolare riferiscono sulle operazioni compiute nelle quali essi abbiano un interesse, per conto proprio o di terzi, fermi gli obblighi di informativa preventiva previsti dalla legge. Il Collegio Sindacale segnala al Consiglio, nonché all'Amministratore Delegato oppure al Direttore Generale, a seconda del caso, le carenze e le irregolarità riscontrate, richiedendo l'adozione di idonee misure correttive e verificandone nel tempo l'efficacia.
– La revisione legale dei conti è esercitata da una società di revisione nominata ed operante ai sensi di legge, scelta previa accurata valutazione della professionalità e dell'esperienza, affinché tali requisiti siano proporzionati alle dimensioni e alla complessità operativa del Banco. Anche alla società di revisione si applica l'obbligo d'informazione alle Autorità di Vigilanza previsto per il Collegio Sindacale dal precedente comma 1.
Firmato Mario Notari
Sparis Canadia Angli Gro
| Argomento | Domanda n. | l Azionista | Testo della domanda | Testo della risposta |
|---|---|---|---|---|
| Modalità di svolgimento dell'Assemblea |
1.1 | Bove Katrin | tutto a noi piccoli azionisti. Ci viene "mozzata" infatti, metaforicamente per 12 Come se fossimo ancora in piena pandemia è stato deciso di tenere quest'assemblea in modalità da remoto. Uno schiaffo inferto prima di la lingua in modo da dare l'apparenza che "tutto va bene, madame la marchesa" e, soprattutto, per poter decidere qualsiasi genere di operazione nel ristretto cerchio di pochi 'eletti', dei loro consulenti e del manovratore. Ma quali operazioni si vogliono tacitare con la decisione di assemblea in modalità da remoto? E per quali motivi la voce dei loro famigli. In realtà, questa strada è scelta per non disturbare piccoli azionisti è in pratica tacitata? fortuna, tenere |
dialogo pre-assembleare nell'ottica di assicurare a tutti gli Azionisti - di consapevolmente le decisioni di voto. Infatti, tutte le proposte, le Giorno devono essere presentati con anticipo dagli Azionisti prima ancorché non presenti in Assemblea - trasparenza informativa e parità esercitare domande e gli eventuali interventi scritti sugli argomenti all'Ordine del dell'Assemblea in modo che la Società possa pubblicarli rendendoli l'Azionista fa riferimento, si evidenzia che la modalità prescelta di ರ Rappresentante Designato prescinde dal contesto pandemico a cui Nel ricordare che l'evoluzione del quadro normativo in materia processo svolgimento dell'Assemblea, in particolare, valorizza il per necessarie informazioni alle accesso ਹ |
| 1.2 | Rodinò Demetrio | Per quale motivo la partecipazione all'assemblea avviene solo tramite rappresentante designato, essendo ormai superata la fase emergenziale dalla pandemia da Covid? Ci sono motivazioni extra assembleari Una partecipazione aperta all'assemblea non avrebbe dato un segnale di riguardanti operazioni straordinarie? maggiore trasparenza? causata |
fisiche (i cui interventi sarebbero rintracciabili dal pubblico solo Tale modalità consente, pertanto, a tutti gli Azionisti di conoscere il contenuto delle domande presentate e delle relative risposte fornite presentati dagli azionisti sugli argomenti all'Ordine del Giorno in tempo set dalla Società, nonché degli eventuali interventi scritti e proposte tempestivamente visibili al mercato e quindi maggiormente efficaci rispetto alle ipotesi di discussione tra i soli Azionisti presenti in riunioni utile per poter svolgere le proprie valutazioni ed esprimere le decisioni pre-assembleare, di voto in maniera consapevole e sulla base di un omogeneo all'interno del verbale assembleare successivamente pubblicato). dialogo del anche beneficia che informativo |
|
| proprio nella direzione di una maggiore trasparenza verso il mercato, è istruzioni di voto al Rappresentante Designato. Tale modalità, che va suo tempo mediante il conferimento della delega o subdelega e delle relative emanate dalla Consob con apposita comunicazione a garanzia di tutti infine del tutto aderente alle indicazioni operative a gli Azionisti. |
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| laddove peraltro l'obbligo di avvalersi del Rappresentante Designato "restringere" alcunché, a maggior ragione con riferimento al tema delle operazioni straordinarie (che, nel merito, sarà oggetto di risposta ad altre domande per cui si rinvia al punto 2.1-2.2) e che non ha nulla a Non vi è dunque da parte della Banca la volontà di "tacitare" o di che fare con la modalità prescelta per lo svolgimento dell'Assemblea, vale per tutti gli Azionisti, piccoli e grandi). |
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BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA SPA – ASSEMBLEA DEGLAZIONISTI DEL 17 APRILE 2025: DOMANDE DEGLI AZIONISTI E RISPOSTE DELLA SOCIETA' (n. 127-ter TUE)
Allegato " E "all'atto
in data...23.....4...............................................................................................................................
BANGO DI DESIO E DELLA BRIANZA SEA --- ASSEMBLE AQUISTI DEL 17 APRILE 2025: DOMANDE DEGLI AZIONISTIE RISPOSTE DELLA SOCIETA (act. 12-ac TUE
| Argomento | Domanda n. | Azionista | Testo della domanda | Testo della risposta |
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| Operazioni straordinarie | 2.1 | Bove Katrin | che la nostra banca potrebbe, e/o vorrebbe, avere nel risiko del credito che p Dall'inizio dell'anno si è letto su numerosi organi di informazione del ruolo a vari livelli sta interessando il sistema nazionale. In particolare, si è letto i Ma quale interesse un istituto solidamente radicato nel Centro-Nord vuole su queste ventilate operazioni non si decide di fare chiarezza? Negando l'interesse oppure spiegandone i motivi? Noi piccoli azionisti scendere in forze a diverse centinaia di chilometri dalla propria sede? E dell'interesse per la Banca popolare del Frusinate. siamo forse figli di un dio minore? perché |
La strategia che il Gruppo sta attuando nell'ambito del Piano Industriale come già fatto negli ultimi anni cogliendo opportunità di crescita realizzate "Beyond 2026" prevede la crescita nei territori in cui la Banca già opera, coerentemente con tale strategia, è normale che la Banca valuti anche diversi dossier di potenziale acquisizione di banche commerciali, tra cui quello della Banca Popolare del Frusinate di cui sono apparse acquisizioni dei rami d'azienda costituiti dagli In tale contesto, "Mercadante" rispettivamente con il Gruppo BPER e con BPPB. e "Lanternina" alcune notizie di stampa. esterna attraverso le bancari sportelli |
| 2.2 | Rodinò Demetrio | Nello scenario attuale italiano di risiko bancario banco Desio potrebbe essere oggetto di acquisizione? |
In generale, la comunicazione al mercato delle informazioni relative prescindendo quindi da "rumors" di altra natura riconducibili al più ampio del "risiko del credito" - viene effettuata con tempistiche e modalità coerenti con lo stato di avanzamento dei straordinarie e rispettando in ogni caso le disposizioni regolamentari in operazioni di ಈ alle operazioni in cui il Banco è in qualche modo parte attiva materia di informazioni privilegiate, nonché il principio generale considerando, nell'interesse della Società, le esigenze delle vincoli di riservatezza (anche contrattuali) tipici parità informativa. contesto dossier, |
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| vede attualmente la possibilità di essere oggetto di acquisizione, che Con riferimento al citato scenario del "risiko bancario", la Società non è caratterizzata da un assetto proprietario stabile in cui le famiglie tuttavia non attiene al consesso assembleare. Si ricorda che la Banca Gavazzi e Lado detengono complessivamente oltre il70%del capitale sociale. |
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| Redditività | 3.1 | Rodinò Demetrio | ll calo del 50% dell'utile del 2024 del Banco Desio e della Brianza è tutto attribuibile alle poste straordinarie registrate nel 2023, oppure ci sono anche altri motivi? |
Come illustrato nei comunicati stampa via via diffusi sui dati di periodo, registra una progressione positiva della componente corrente dell'utile negli ultimi anni. In particolare, si evidenzia una crescita della componente corrente dell'utile a livello consolidato nell'esercizio Il rapporto tra utile e patrimonio del Gruppo dell'anno 2023, pari al componenti straordinarie positive 2024, rispetto al 2023, del 16,1% delle beneficiava 21,6%, si |
| 3.2 | Rodinò Demetrio | ll rapporto tra utile e patrimonio (Roe) ha mostrato nel 2024 un calo del 12,2%, un dato che deve preoccupare? |
consentendo tra l'altro alla Banca l'incremento del dividend payout L'utile di periodo del 2023 del Gruppo è stato caratterizzato da 129 mln di risultato netto non ricorrente prevalentemente per l'apporto delle La redditività conseguita dal Gruppo nell'anno 2024 (Euro 125,5 mln e ROE al 9,4%) è risultata superiore alle attese, in un contesto di performance complessiva in linea con il Piano Industriale "Beyond 26", operazioni straordinarie "Worldline" e "Lanternina". dell'esercizio. |
BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA SPA – ASSEMBLE I APRILE 2025: DOMANDE DEGLI AZIONSTIE RISPOSTE DELLA SOCIETA' (art. 12-14e TUE)
| Argomento | Domanda n. | Azionista | Testo della domanda | Testo della risposta |
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| previsto da policy interna dal 40% al 50%, già applicato per la proposta di distribuzione degli utili della stessa al 31 dicembre 2024. |
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| Produttività | V | Rodinò Demetrio | Anche sul lato della produttività, i proventi operativi per dipendente hanno mostrato lo scorso anno un calo dell'1,6% |
incide l'ingresso nella base di calcolo di nr. 76 dipendenti del "Ramo Mercadante" acquisito da Banca Popolare di Puglia e Basilicata il 7 dicembre 2024, il cui contributo all'aggregato complessivo dei proventi operativi del 2024 è pertanto trascurabile essendo riferito a meno di un Sulla determinazione del rapporto proventi operativi per dipendente Si evidenzia comunque la buona performance anno su anno dei proventi operativi (+7,7%). mese di operatività. |
| Credito | 9 | Rodinò Demetrio | sono scesi del 3,1%, questo è indice di un minor sostegno della banca al l crediti verso la clientela, in rapporto alla raccolta diretta dalla clientela tessuto produttivo? |
L'incidenza del rapporto tra impieghi verso clientela e raccolta diretta diminuisce dal 79,2% al 76,1% (-3,1%) ed è peraltro determinato da una crescita di entrambi gli aggregati al 31 dicembre 2024, a conferma del ll valore dei crediti verso clientela è infatti in aumento del 3,3% rispetto sostegno che la banca fornisce all'economia. Ciò, in un contesto di al saldo di fine esercizio 2023. La raccolta diretta aumenta del 7,5%), mercato caratterizzato da una decrescita degli impieghi. |
| Piano d'incentivazione O |
9 | Rodinò Demetrio | incentivazione per l'amministratore delegato e il direttore generale? dell'utile di questa portata, è sostenibile un piano di Con calo |
generale (definito nell'ambito di un sistema incentivate di gruppo di incentivazione per l'amministratore delegato/direttore conferma destinato ad un'ampia platea di "personale più rilevante" e descritto dalla Banca d'Italia in materia di politiche di remunerazione. In in modo di ma addirittura in termini corretti per il rischio, al fine di garantire la economico/finanziario della Banca e del Gruppo. Ciò, a maggior ragione in considerazione del fatto che, come illustrato nella risposta Peraltro, il Gruppo adotta da sempre un approccio ulteriormente prudenziale dacché non fruisce della possibilità - riconosciuta dalla normativa e ampiamente adottata nel settore - di estendere fino ad un limite di 2:1 il rapporto tra la remunerazione variabile e quella fissa, che nella "relazione sulla politica di remunerazione e i compensi corrisposti") è rigorosamente aderente ai principi prudenziali dettata all'amministratore delegato/direttore generale sono previsti specifici target di redditività non solo valutati in termini assoluti contesto possibilità di riconoscere elementi variabili conseguentemente un trend positivo per la banca negli ultimi anni. che ogni anno condizionano nel alla domanda n.3, la performance dell'anno incentivazione invece resta contenuta nel limite del rapporto 1:1. qualsivoglia i cancelli di sostenibilità tra remunerazione la particolare, vincolante piano piena 지 |
3
Af
| [X] | Atto nei termini di registrazione e di assolvimento dell'imposta di bollo | |
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| ex art. 1-bis della Tariffa d.p.r. 642/1972. |
L'imposta di bollo per l'originale del presente atto e per la copia conforme ad uso registrazione, nonché per la copia conforme per l'esecuzione delle eventuali formalità ipotecarie, comprese le note di trascrizione e le domande di annotazione e voltura, viene assolta, ove dovuta, mediante Modello Unico informatico (M.U.I.) ai sensi dell'art. 1-bis, Tariffa d.p.r. 642/1972.
La presente copia viene rilasciata:
| [X] | In bollo: con assolvimento dell'imposta mediante Modello Unico Informatico (M.U.I.). |
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