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Remuneration Information Apr 18, 2025

4036_rns_2025-04-18_eb31f5c5-810f-4413-ae27-492b85b245a5.pdf

Remuneration Information

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DOCUMENTO INFORMATIVO

RELATIVO ALL'ASSEGNAZIONE DI DIRITTI A RICEVERE GRATUITAMENTE AZIONI IN RELAZIONE ALLA QUOTA DIFFERITA DEL SISTEMA DI INCENTIVAZIONE A BREVE TERMINE "STI" 2025

ENAV S.p.A.

redatto ai sensi dell'art. 114- bis del d.lgs. 58/98 e dell'art. 84-bis del Regolamento n. 11971 approvato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 e successive modifiche

Definizioni

Salvo quanto diversamente espressamente stabilito, ai fini del presente Documento Informativo, i seguenti termini, ove riportati con lettera maiuscola, hanno il significato di seguito indicato, essendo inteso che i termini e le espressioni definite al maschile includeranno anche eventuali espressioni al femminile e che i termini e le espressioni definite al singolare si intenderanno definite anche al plurale:

  • "Assemblea degli Azionisti": indica l'assemblea degli azionisti della Società.
  • "Azioni": indica le Azioni ordinarie della Societ‡.
  • "Beneficiari" indica l'Amministratore Delegato e i Dirigenti con Responsabilit‡ Strategiche.
  • "Bonus STI 2025" indica il premio complessivo determinato ad esito della consuntivazione dei KPI riferiti all'esercizio 2025.
  • "Claw Back" indica il meccanismo contrattuale che prevede la possibile restituzione, anche parziale, degli incentivi assegnati, nei casi in cui venga accertato che l'assegnazione sia imputabile a comportamenti dolosi o gravemente colposi o comunque posti in essere in violazione delle norme di riferimento (siano esse aziendali, legali, regolamentari o di qualunque altra fonte) da parte del Beneficiario, ovvero laddove i predetti obiettivi siano stati conseguiti sulla base di dati che si siano rivelati in seguito manifestamente errati.
  • "Codice di Corporate Governance" o "Codice": indica il Codice di Corporate Governance delle Societ‡ Quotate approvato dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A. nel gennaio 2020.
  • "Comitato per la Remunerazione": indica il comitato con competenze in materia di remunerazioni istituito dalla Societ‡ in attuazione delle raccomandazioni contenute nel Codice.
  • "Consegna" indica l'effettivo trasferimento della titolarità delle Azioni al Beneficiario.
  • "Consiglio di Amministrazione": indica il Consiglio di Amministrazione della Societ‡.
  • "Diritto" indica il diritto assegnato ai Beneficiari di ricevere gratuitamente Azioni (nella misura di una Azione per ogni Diritto assegnato) e secondo quanto previsto nel Regolamento del Piano.
  • "Data di Assegnazione" indica la data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio 2025, a valle della quale il Consiglio di Amministrazione stabilisce il numero di Diritti assegnati ai Beneficiari in relazione alla Quota Differita sulla base del Prezzo di Riferimento.
  • "Data di Attribuzione" indica la data in cui, decorso il Periodo di Differimento, viene comunicata tramite apposita lettera l'attribuzione delle Azioni ai Beneficiari.
  • "Dirigenti con Responsabilit‡ Strategiche": indica i Dirigenti con Responsabilit‡ Strategiche della Societ‡, individuati ai sensi della normativa applicabile.
  • "Documento Informativo": indica il presente documento informativo relativo al Piano, redatto ai sensi dell'articolo 114–bis del TUF e dell'articolo 84-bis del Regolamento Emittenti.
  • "Intermediario" indica il soggetto con sede in Italia nominato dalla Societ‡ ai fini della gestione operativa del Piano, ivi inclusa la consegna delle Azioni ai Beneficiari in forza dello stesso.
  • "KPI" indica gli obiettivi fissati nell'ambito del sistema di incentivazione di breve termine STI, in base al livello di raggiungimento dei quali nel corso dell'anno 2025 viene determinato il Bonus STI 2025.
  • "Malus" indica il meccanismo contrattuale che consente la mancata erogazione e/o assegnazione di componenti variabili della remunerazione il cui diritto al conseguimento sia gi‡

maturato o sia in corso di maturazione.

  • "Obiettivo di Performance" indica l'obiettivo di performance biennale, rappresentato dall'"Implementazione di una Digital Academy con rilascio in esercizio della piattaforma ed avvio dei relativi contenuti formativi", in base al livello di raggiungimento del quale nel corso del Periodo di Vesting maturano i Diritti a ricevere Azioni.
  • "Periodo di Vesting" indica il periodo dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026 nel corso del quale viene misurato l'Obiettivo di Performance per la maturazione dei Diritti assegnati a ciascun Beneficiario.
  • "Periodo di Differimento" indica il Periodo di un anno decorrente dalla data del Consiglio di Amministrazione che consuntiva l'Obiettivo di Performance e stabilisce il numero di Diritti maturati dal Beneficiario.
  • "Piano" indica il presente Piano che prevede l'assegnazione di Diritti a ricevere Azioni relativamente alla Quota Differita del Bonus STI 2025, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 aprile 2025, su proposta del Comitato per la Remunerazione.
  • "Prezzo di Riferimento" indica la media aritmetica dei prezzi delle Azioni registrati nel corso dei 30 giorni di borsa aperta antecedenti la Data di Assegnazione, sulla base del quale verr‡ stabilito il numero di Diritti assegnati a ciascun Beneficiario in relazione alla Quota Differita.
  • "Quota Differita" indica una quota del Bonus STI 2025 maturato da ciascun Beneficiario che verr‡ erogata in Diritti a ricevere Azioni della Societ‡ il cui numero verr‡ determinato sulla base del Prezzo di Riferimento. La percentuale del Bonus STI 2025 che rappresenter‡ la Quota Differita sar‡ pari al 20% per tutti i Beneficiari.
  • "Regolamento": indica il regolamento che prevede i termini e le condizioni attuative del Piano, unitamente ad eventuali modifiche e/o integrazioni ad esso apportate, la cui approvazione Ë rimessa al Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione.
  • "Regolamento Emittenti": indica il Regolamento Consob n. 11971, approvato con delibera del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni.
  • "Societ‡" o "ENAV": indica ENAV S.p.A.
  • "TUF": indica il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e integrazioni.

Premessa

Il presente Documento Informativo, redatto ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti e in conformità a quanto previsto dall'Allegato 3A – schema n. 7 dello stesso, ha l'obiettivo di informare gli azionisti della Societ‡ ed il mercato in merito alla proposta di assegnazione di una quota del Bonus STI 2025 (sistema di incentivazione di breve termine) in Diritti a ricevere gratuitamente Azioni della Societ‡, ed Ë approvato dal Consiglio di Amministrazione di ENAV in data 11 Aprile 2025 su proposta del Comitato per la Remunerazione. Il Piano sar‡ sottoposto, ai sensi dell'art. 114 bis del TUF, all'approvazione dell'Assemblea ordinaria degli azionisti convocata in data 28 maggio 2025.

Il Piano incentiva l'allineamento degli interessi dell'Amministratore esecutivo e del management di ENAV con la creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo termine, in conformit‡ alla politica in materia di remunerazione di cui all'art. 123-ter TUF applicabile.

Il Piano, che si applica a ENAV, Ë da considerarsi "di particolare rilevanza" ai sensi dell'art. 84-bis, comma 2, del Regolamento Emittenti, in quanto rivolto anche ai soggetti ivi individuati, tra cui l'Amministratore Delegato e i Dirigenti con Responsabilit‡ Strategiche.

Il presente Documento Informativo Ë messo a disposizione del pubblico presso la sede legale di ENAV, sita in Roma, Via Salaria 716, nella sezione Governance del sito internet della Societ‡ all'indirizzo www.enav.it nonché con le modalità indicate dall'art. 84-bis del Regolamento Emittenti.

1. Soggetti Destinatari

1.1 Indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del Consiglio di Amministrazione della Societ‡, della societ‡ controllante la Societ‡ e delle societ‡ controllate

Il Piano si applica all'Amministratore Delegato di ENAV, attualmente identificato nella persona di Pasqualino Monti.

Il Piano si applica inoltre a Maurizio Paggetti, Chief Operating Officer di ENAV, il quale riveste altresÏ la carica di amministratore delegato nella societ‡ controllata D-Flight S.p.A.

Qualora tra i Beneficiari di cui al successivo punto 1.2 venissero identificati altri soggetti per i quali è richiesta, ai sensi delle vigenti previsioni regolamentari, l'identificazione nominativa, anche in relazione alla carica di consigliere di amministrazione eventualmente dagli stessi rivestita in societ‡ controllate, la Societ‡ provveder‡ a fornire al mercato le relative informazioni, in occasione delle comunicazioni previste dall'art. 84-bis, comma quinto, del Regolamento Emittenti.

1.2 Indicazione delle categorie di dipendenti o di collaboratori della Societ‡ e della controllante o controllate della stessa che sono destinatari del Piano

Il Piano si applica, oltre che all'Amministratore Delegato di ENAV, anche agli altri Dirigenti con Responsabilit‡ Strategica.

1.3 L'indicazione nominativa dei Beneficiari appartenenti ai gruppi indicati al punto 1.3 lettere a), b), c)

Non applicabile.

Nessuno dei Dirigenti con Responsabilità Strategica ha percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi maggiori rispetto al compenso complessivo pi˘ elevato tra quelli attribuiti ai componenti del Consiglio di Amministrazione.

Non vi sono tra i beneficiari persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nell'emittente azioni.

1.4 Descrizione e indicazione numerica dei destinatari del Piano che rivestono il ruolo di Dirigenti con Responsabilit‡ Strategiche e delle eventuali altre categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del Piano

Il Piano si applica, oltre che all'Amministratore Delegato di ENAV, anche agli altri Dirigenti con Responsabilit‡ Strategica di ENAV i quali, alla data del presente Documento Informativo, sono in numero di 4 ed identificati nel Chief Financial Officer, nel Chief Operating Officer, nel Chief Technology Officer e nel Chief People and Corporate Services Officer.

Non sono previste caratteristiche differenziate del Piano in base alle categorie di Beneficiari.

2 Ragioni che motivano l'adozione del Piano

2.1 Obiettivi del Piano

Il Piano intende perseguire i seguenti obiettivi:

  • migliorare l'allineamento degli interessi del management con gli obiettivi aziendali a medio e lungo termine;
  • aumentare il livello di retention delle risorse interessate dal Piano;
  • favorire l'adozione di strumenti incentivanti direttamente correlati all'andamento del titolo e a una performance biennale.

2.2 Variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance considerati ai fini dell'attribuzione dei piani basati su strumenti finanziari

Il Piano prevede l'erogazione della Quota Differita del Bonus STI 2025 in Diritti a ricevere gratuitamente Azioni, nella misura di una Azione per ogni Diritto maturato. Il numero di Diritti da assegnare a ciascun Beneficiario sar‡ determinato dividendo il controvalore economico della Quota Differita per il Prezzo di Riferimento.

La maturazione dei Diritti avverr‡ decorso il Periodo di Vesting, previa verifica del livello di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance rappresentato dall'"Implementazione di una Digital Academy con rilascio in esercizio della piattaforma ed avvio dei relativi contenuti formativi" nel corso del Periodo di Vesting (01/01/2025 – 31/12/2026)

Livello
di
raggiungimento
dell'Obiettivo di Performance
% di maturazione dei Diritti
Inferiore al Minimo 30%
Minimo 90%
Target 110%
Massimo 125%

La Consegna delle Azioni avverr‡ decorso il Periodo di Differimento, una volta perfezionati gli adempimenti contabili e amministrativi connessi al trasferimento della titolarit‡ delle Azioni, per come stabilito nel Regolamento.

2.2.1. Informazioni di maggiore dettaglio

Come per gli altri sistemi di incentivazione attuati dalla Societ‡, anche per il Piano STI differito, ENAV ha creato uno strumento teso ad attrarre e motivare risorse di livello ed esperienza adeguati, sviluppandone la fidelizzazione, il senso di appartenenza ed assicurandone nel tempo una costante tensione alla creazione di valore.

Il principale criterio su cui si Ë basata la Societ‡ per determinare le specifiche del presente Piano Ë dato dalla volont‡ di rafforzare i principi di collegamento con gli obiettivi di performance sostenibili e di medio-lungo periodo, integrandoli nella politica di remunerazione, anche in ottemperanza con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance. L'obiettivo di cui al presente Piano, in particolare, Ë stato identificato a partire dalle iniziative strategiche contenute nel Piano Industriale, in coerenza con Periodo di Performance determinato dal Piano STI differito.

2.3 Criteri per la determinazione dell'entità del compenso basato sulle Azioni

La determinazione del compenso previsto per ciascuno dei Beneficiari Ë stata valutata in coerenza con i benchmark di settore, ed Ë allineato con il posizionamento competitivo che la Societ‡ ha confermato congruo. Rispetto ai sistemi di incentivazione analoghi precedentemente progettati, ENAV ha mantenuto ferme le logiche generali di incentivazione e di individuazione di obiettivi strategici, ragionando in particolare per il 2025 sulla creazione di valore sostenibile sul medio-lungo termine, traendo l'iniziativa dal Piano Strategico.

2.4 Ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compensi basati su strumenti finanziari non emessi dalla Societ‡

Non applicabile. Il Piano si basa solo su Azioni della Societ‡.

2.5 Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile

Non vi sono state significative implicazioni di ordine fiscale e contabile che hanno inciso sulla definizione del Piano.

2.6 Eventuale sostegno del Piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350

Il Piano non riceve sostegno da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

3 Iter di approvazione e tempistica di assegnazione delle Azioni

3.1 Poteri e funzioni delegati dall'Assemblea al Consiglio di Amministrazione per l'attuazione del Piano

In data 11 aprile 2025 il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per la Remunerazione riunitosi in data 7 aprile 2025 ha deliberato di sottoporre l'approvazione del Piano all'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2024. All'Assemblea degli Azionisti chiamata a deliberare in merito al Piano verr‡ proposto che la stessa attribuisca al Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per la Remunerazione, ogni pi˘ ampio potere occorrente alla concreta e integrale attuazione del Piano, da esercitare nel rispetto dei principi stabiliti dall'Assemblea stessa e dal presente Documento Informativo, nonchÈ della politica in materia di remunerazione di cui all'art. 123-ter TUF applicabile, tra cui, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, ogni potere, per quanto di competenza, per: (i) dare attuazione al Piano e stabilire ogni termine e condizione per la sua esecuzione, ivi incluso con riferimento alla determinazione dell'Obiettivo di Performance al relativo livello minimo/target/massimo; (ii) redigere, approvare, modificare e/o integrare il Piano e il Regolamento; (iv) predisporre ed approvare la documentazione connessa all'implementazione del Piano con il potere di successiva modifica e/o integrazione; (v) apportare al Piano le modifiche che si rendessero necessarie e/o opportune in particolare in caso di mutamento della normativa applicabile o di eventi o operazioni di natura straordinaria; (vi) compiere ogni atto, adempimento, formalit‡, comunicazione che siano necessari o opportuni ai fini della gestione e/o attuazione del Piano, con facolt‡ di delegare i propri poteri, compiti e responsabilit‡ in merito all'esecuzione e applicazione del Piano all'Amministratore Delegato, con facolt‡ di sub-delega.

3.2 Soggetti incaricati per l'amministrazione del Piano

L'amministrazione del Piano è demandata al Consiglio di Amministrazione, il quale si avvale del supporto istruttorio e consultivo del Comitato per la Remunerazione.

Il Consiglio di Amministrazione potr‡ delegare i propri poteri, in tutto o in parte, all'Amministratore Delegato, fermo restando che ogni decisione relativa e/o attinente all'attribuzione e all'attuazione del Piano per l'Amministratore Delegato, quale Beneficiario, rester‡ di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione.

3.3 Procedure esistenti per la revisione del Piano

Ai fini dell'attuazione del Piano, il Consiglio determina, su proposta del Comitato per la Remunerazione, il Regolamento del Piano che include, fra le altre, anche le eventuali procedure, termini e condizioni di revisione del Piano, nel rispetto dei principi stabiliti dal presente Documento Informativo, nonchÈ della politica in materia di remunerazione di cui all'art. 123-ter TUF applicabile. Tali procedure prevedono la facolt‡ del Consiglio di modificare l'Obiettivo di Performance in presenza di situazioni o circostanze straordinarie e/o non prevedibili che possano incidere significativamente sui risultati e/o sul perimetro del Gruppo.

In caso di operazioni straordinarie sul capitale della Societ‡ o di vicende straordinarie riguardanti la Societ‡ non previste nel Regolamento o di modifiche del quadro normativo con effetti sul Piano, il Consiglio di Amministrazione ha facolt‡ di apportare al Piano eventuali modificazioni e integrazioni ritenute necessarie a mantenere invariati i contenuti sostanziali ed economici del Piano, sempre nel rispetto della normativa di tempo in tempo applicabile, dei principi stabiliti dal presente Documento Informativo, nonchÈ della politica in materia di remunerazione di cui all'art. 123-ter TUF applicabile.

3.4 Modalit‡ attraverso le quali determinare la disponibilit‡ e l'assegnazione delle Azioni

Al fine di garantire una maggiore flessibilit‡ in sede di esecuzione del Piano, l'attribuzione di Azioni avviene impiegando Azioni gi‡ detenute da ENAV o da acquistare ai sensi dell'articolo 2357 e seguenti cod. civ. previa, occorrendo, delibera assembleare ai sensi di legge.

Il Consiglio di Amministrazione decide, secondo le specifiche esigenze di esecuzione del Piano, di quali Azioni ENAV concretamente avvalersi ed eventualmente in quale misura, al fine di garantire la migliore efficienza nell'impiego delle risorse della Società, potendo avvalersi contestualmente sia di Azioni gi‡ detenute sia di Azioni da acquistare, fermo il limite massimo di Azioni assegnabili ai sensi del Piano.

3.5 Ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche del Piano; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitto di interesse

In coerenza con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance cui ENAV aderisce, l'istruttoria sull'architettura del Piano e sulle relative condizioni è stata svolta dal Comitato per la Remunerazione, con il supporto del management.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre il Piano all'Assemblea, ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, su proposta del Comitato per la Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale.

Le successive deliberazioni consiliari di approvazione del Regolamento e di attribuzione delle Azioni e ogni determinazione connessa all'amministrazione del Piano vengono adottate nel rispetto della disciplina riguardante gli interessi degli Amministratori, le operazioni con parti correlate e il compenso degli amministratori assegnatari di particolari cariche, in quanto applicabili.

3.6 Data della decisione assunta da parte dell'organo competente a proporre l'approvazione del Piano all'Assemblea e dell'eventuale proposta del Comitato per la Remunerazione

In esito ad articolata istruttoria, il Comitato per la Remunerazione ha definito l'architettura del Piano e le relative condizioni in occasione della riunione del 7 aprile 2025. Il Consiglio di Amministrazione di ENAV, in occasione della riunione dell'11 aprile 2025, ha approvato, su proposta del Comitato per la Remunerazione, l'architettura generale del Piano e il presente Documento Informativo e ha deciso di sottoporre il Piano all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti di ENAV S.p.A.

3.7 Data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione delle Azioni e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dal Comitato per la Remunerazione

Il Piano è sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti di ENAV, convocata per il giorno 28 maggio 2025. Successivamente, in caso di approvazione del Piano, il Consiglio di Amministrazione si riunir‡ per assumere le decisioni rilevanti ai fini dell'attuazione del Piano stesso, previa istruttoria del Comitato per la Remunerazione.

In ogni caso le Azioni verranno attribuite decorso il Periodo di Vesting e il Periodo di Differimento, in base al raggiungimento dell'Obiettivo di Performance, nel corso del 2028.

Le date in cui verranno decise dal Consiglio di Amministrazione le attribuzioni delle Azioni saranno rese note con le modalit‡ e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, comma 5, lett. a), del Regolamento Emittenti e, in ogni caso, dalle disposizioni normative tempo per tempo vigenti.

3.8 Il prezzo di mercato delle Azioni registrato nelle date indicate nei punti 3.6 e 3.7

Alla data del 7 aprile 2025 e dell'11 aprile 2025 in cui si sono riuniti, rispettivamente, il Comitato per la Remunerazione e il Consiglio di Amministrazione per definire l'architettura generale e sottoporre il Piano all'Assemblea degli Azionisti, il prezzo ufficiale di Borsa delle Azioni era di Euro 3,512 e di Euro 3,5. Le informazioni sul prezzo delle Azioni alle date di cui al punto 3.6 saranno fornite con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, comma 5, lett. a), del Regolamento Emittenti e, in ogni caso, dalle disposizioni normative tempo per tempo vigenti.

  • 3.9 Nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti finanziari in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra:
    • i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione, e
    • ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 114, comma 1, del TUF; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano: a) non gi‡ pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero b) gi‡ pubblicate ed idonee ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato.

Il Piano e le sue condizioni sono preventivamente approvati con determinazione ex-ante delle tempistiche nonchÈ dei criteri di determinazione del numero di Azioni da assegnare.

L'attribuzione ai Beneficiari delle Azioni avverrà subordinatamente all'accertamento del grado di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance. Le decisioni in merito all'attribuzione delle Azioni saranno assunte dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione e ove rilevante sentito il Collegio Sindacale, nel rispetto della normativa vigente.

La Societ‡ metter‡ a disposizione dei Beneficiari tutte le Azioni ai medesimi spettanti decorso il Periodo di Differimento non appena possibile, compatibilmente con i relativi adempimenti amministrativi, nei termini e con le modalit‡ che verranno stabilite nel Regolamento.

4 Caratteristiche delle Azioni

4.1 Struttura del Piano

Il Piano prevede l'erogazione della Quota Differita del Bonus STI 2025 in Diritti a ricevere gratuitamente Azioni (nella misura di una Azione per ogni Diritto assegnato) sulla base del livello di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance nel corso del Periodo di Vesting.

La Consegna delle Azioni, sulla base del numero di Diritti maturati, avverr‡ decorso l'ulteriore Periodo di Differimento, nei termini e con le modalit‡ che verranno stabilite nel Regolamento.

» inoltre previsto che venga attribuito un numero di Azioni aggiuntivo – il cosiddetto "Dividend Equivalent" – di valore pari ai dividendi ordinari e straordinari distribuiti da ENAV dalla Data di Assegnazione dei Diritti alla Data di Attribuzione delle Azioni, che sarebbero spettati in relazione alle Azioni attribuite ai Beneficiari in ragione del grado di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance, nei termini e alle condizioni previste dal Regolamento in sede di attuazione del Piano.

4.2 Periodo di effettiva attuazione del Piano con riferimento anche ad eventuali diversi cicli previsti

Il Piano non Ë articolato in cicli.

» prevista un'unica assegnazione dei Diritti a ricevere Azioni che verr‡ effettuata nel corso

del 2026, previa approvazione del Piano da parte dell'Assemblea. In particolare, la Societ‡ consuntiver‡ il livello di raggiungimento dei KPI relativi al sistema di incentivazione di breve termine "STI" determinando per ciascun Beneficiario l'ammontare del Bonus STI 2025.

La Quota Differita di tale bonus verr‡ erogata in Diritti a ricevere Azioni. Il numero di Diritti da assegnare a ciascun Beneficiario sar‡ determinato dividendo il controvalore economico della Quota Differita per il Prezzo di Riferimento.

La maturazione dei Diritti avverr‡ decorso il Periodo di Vesting, previa verifica del livello di raggiungimento dell'Obiettivo di Performance, nel 2027.

La Consegna delle Azioni avverr‡, decorso l'ulteriore Periodo di Differimento, una volta effettuati gli adempimenti civilistici e amministrativo-contabili connessi alla messa a disposizione delle Azioni, mediante trasferimento sul conto titoli intestato al Beneficiario nel 2028, nei termini e con le modalit‡ che verranno stabilite nel Regolamento.

4.3 Termine del Piano

Il Piano avr‡ termine nel 2028, quando verr‡ effettuata la Consegna delle Azioni ai Beneficiari.

4.4 Quantitativo massimo di Azioni oggetto del Piano assegnate in ogni anno fiscale

Il numero massimo di Azioni assegnabile ai Beneficiari ai sensi del Piano sar‡ disponibile solo alla Data di Assegnazione. Alla data odierna si stima indicativamente l'assegnazione di un numero massimo di Azioni pari a 80.000.

4.5 Modalit‡ e clausole di attuazione del Piano, specificando se l'effettiva attribuzione degli strumenti Ë subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance; descrizione di tali condizioni e risultati

La maturazione dei Diritti e quindi l'attribuzione gratuita delle Azioni Ë condizionata dal raggiungimento dell'Obiettivo di Performance, secondo quanto illustrato al precedente punto 2.2.

La Consegna delle Azioni verr‡ effettuata decorso il Periodo di Differimento, senza verifica di ulteriori condizioni di performance.

La Societ‡ avr‡ diritto a richiedere la restituzione delle Azioni attribuite o del loro controvalore monetario, ovvero potr‡ non procedere alla Consegna delle Azioni sulla base dei meccanismi di Claw-back e Malus che verranno dettagliati in sede di Regolamento.

4.6 Vincoli di disponibilit‡ gravanti sulle Azioni

Non applicabile

4.7 Eventuali condizioni risolutive in relazione al Piano nel caso in cui i destinatari effettuino operazioni di hedging che consentano di neutralizzare eventuali divieti di vendita dei delle Azioni

Non applicabile

4.8 Effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro

Per quanto concerne i trattamenti previsti in caso di cessazione della carica, di risoluzione del rapporto di lavoro o mancato rinnovo, trovano applicazione le previsioni relative all'incentivazione variabile di breve termine contenute nella politica di remunerazione della Societ‡ applicabile, approvata dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato per la Remunerazione e sottoposta all'approvazione dell'Assemblea.

Per quanto non dettagliato all'interno della politica di remunerazione applicabile, si fa riferimento a quanto disciplinato all'interno del Regolamento del Piano.

4.9 Indicazione di altre eventuali cause di annullamento del Piano

Eventuali ulteriori cause di annullamento del Piano potranno essere specificate in sede di Regolamento attuativo.

4.10 Motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto" delle Azioni da parte della Societ‡

Non applicabile.

4.11 Eventuali prestiti o altre agevolazioni per l'acquisto delle Azioni

Le Azioni saranno attribuite ai Beneficiari a titolo gratuito.

4.12 Valutazione dell'onere atteso per la Società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base di termini e condizioni gi‡ definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascuno strumento del Piano

L'onere per la Societ‡ Ë rappresentato dal fair value delle Azioni a servizio del Piano, che sar‡ puntualmente determinato alla Data di Attribuzione.

Allo stato attuale, sulla base della stima indicativa del numero massimo di Azioni di circa 80.000 riportata al precedente paragrafo 4.4 e sulla base del prezzo di riferimento alla data dell'11 aprile 2025 riportata al precedente paragrafo 3.6, pari a Euro 3,5 si ritiene che l'onere massimo atteso per la Societ‡ alla data del presente Documento Informativo possa essere pari a Euro 280.000.

Ulteriori informazioni relative all'onere del Piano per la Società saranno fornite con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, comma 5, lett. a), del Regolamento Emittenti e, in ogni caso, dalle disposizioni normative tempo per tempo vigenti.

4.13 Eventuali effetti diluitivi determinati dal Piano

Il Piano non determiner‡ effetti diluitivi sul capitale sociale della Societ‡ essendo basato sull'attribuzione di Azioni ordinarie di ENAV, dalla stessa detenute in portafoglio o che verranno acquistate, in fase di attuazione del Piano, previe le delibere e le autorizzazioni degli organi a ciÚ ex lege competenti.

4.14 Eventuali limiti per l'esercizio di voto e per l'attribuzione dei diritti patrimoniali

Non sono previsti limiti all'esercizio dei diritti patrimoniali e dei diritti di voto in relazione alle Azioni che saranno attribuite ai sensi del Piano.

4.15 Informazioni relative all'assegnazione di Azioni non negoziate nei mercati regolamentati

Non applicabile.

4.16-4.23

Non applicabili.

4.24 TABELLA

In conformit‡ con quanto previsto dal paragrafo 4.24 dello Schema 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti, si riporta in allegato la Tabella n. 1, Quadro 1, Sezione 2. Le informazioni di cui alla Tabella n. 1, Quadro 1, Sezione 1, relative al Piano di incentivazione di lungo termine destinato ad esponenti del management di ENAV e delle società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 cod. civ. in corso di validit‡ e approvato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti di ENAV del 28 aprile 2023, sono pubblicate ai sensi degli artt. 84-bis, comma 5, e 84-quater del Regolamento Emittenti.

Nome e
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categoria
Carica QUADRO 1
Piano di assegnazione gratuita di azioni –
"Quota differita del sistema di incentivazione a breve termine STI 2025"
Sezione 2
Strumenti di nuova assegnazione in base alla decisione del Consiglio di Amministrazione
di proposta per l'Assemblea degli Azionisti
Data della delibera
assembleare (1
)
Tipologia degli
strumenti
finanziari
Numero strumenti
finanziari
assegnati
Data di
assegnazione (1
)
Eventuale prezzo
di acquisto degli
strumenti
finanziari
Prezzo di
mercato alla
assegnazione
(Euro)
Periodo di
vesting
Pasqualino
Monti
Amministratore
Delegato di ENAV
28 maggio 2025 Azioni ENAV Non disponibile 28 maggio 2025 N.A. Non disponibile Biennio 2025 -
2026
Maurizio
Paggetti
Dirigente con
Responsabilit‡
Strategiche di ENAV
(Chief Operating
Officer) e
amministratore
delegato nella societ‡
controllata D-Flight
S.p.A.
28 maggio 2025 Azioni ENAV Non disponibile 28 maggio 2025 N.A. Non disponibile Biennio 2025 -
2026

( 1 ) La data si riferisce all'Assemblea degli Azionisti di ENAV convocata per l'approvazione del Piano, a valle della quale il Consiglio di Amministrazione stabilisce il numero di Diritti assegnati ai Beneficiari in relazione alla Quota Differita sulla base del Prezzo di Riferimento.

Dirigenti con Responsabilit‡ Strategiche 28 maggio 2025 Azioni ENAV Non disponibile 28 maggio 2025 N.A. Non disponibile Biennio 2025 -
2026

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