AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Eurotech

Remuneration Information Apr 7, 2025

4469_rns_2025-04-07_f343cdef-908f-4276-8ec1-7acd69d708b1.pdf

Remuneration Information

Open in Viewer

Opens in native device viewer

R ELAZIONE SULLA P OLITICA DI R EMUNERAZIONE E SUI C OMPENSI C ORRISPOSTI DI

E UROTECH S . P .A.

APPROVATA DAL CDA DEL 4 APRILE 202 5

Pagina lasciata volutamente in bianco

RELAZIONE SULLA POLITICA DI REMUNERAZIONE E SUI COMPENSI CORRISPOSTI

La presente relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti ("Relazione sulla Remunerazione" o la "Relazione") è stata predisposta ai sensi dell'articolo 123-ter del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF") e dell'articolo 84-quater del regolamento Consob adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 ("Regolamento Emittenti") ed è stata redatta in conformità all'Allegato 3A, Schema 7-bis dello stesso Regolamento Emittenti.

La Relazione sulla Remunerazione è articolata nelle seguenti sezioni:

  • la Sezione I in conformità con l'art. 123-ter TUF illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti dell'organo di amministrazione, dei Direttori Generali e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche e, fermo restando quanto previsto dall'articolo 2402 c.c., dei componenti del Collegio Sindacale della Società, nonché le procedure utilizzate per l'adozione, la revisione e l'attuazione di tale politica, comprese le misure volte a evitare o a gestire eventuali conflitti di interesse;
  • la Sezione II, nominativamente per i compensi attribuiti agli Amministratori e ai Sindaci ovvero in forma aggregata con riferimento agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche:
    • fornisce una rappresentazione adeguata, chiara e comprensibile di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, evidenziandone la coerenza con la politica della Società in materia di remunerazione relativa all'esercizio di riferimento;
    • illustra analiticamente i compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla Società e da società controllate o collegate, segnalando le eventuali componenti dei suddetti compensi che sono riferibili ad attività svolte in esercizi precedenti a quello di riferimento ed evidenziando, altresì, i compensi da corrispondere in uno o più esercizi successivi a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento, eventualmente indicando un valore di stima per le componenti non oggettivamente quantificabili nell'esercizio di riferimento.

Inoltre, nella Sezione II sono (i) indicate le informazioni relative alle partecipazioni detenute, nell'Emittente e nelle società controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e controllo, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, in conformità a quanto previsto dall'art. 84 quater del Regolamento Emittenti e (ii) riportati, in appendice, i dati relativi agli strumenti finanziari assegnati in attuazione dei piani di compensi approvati ai sensi dell'art. 114-bis del TUF in conformità a quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 5, del Regolamento Emittenti.

SEZIONE I

La presente sezione della Relazione sulla Remunerazione descrive ed illustra la politica di remunerazione di Eurotech S.p.A. (di seguito, rispettivamente, la "Politica di Remunerazione" o anche la "Politica", ed "Eurotech" o anche la "Società"), che definisce i principi e le linee guida ai quali si attiene il Gruppo Eurotech nella determinazione e nel monitoraggio dell'applicazione delle prassi retributive dei Consiglieri di Amministrazione, del/i Direttore/i Generale/i (ove nominato/i) e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche (ove individuati) di Eurotech ed, eventualmente, di analoghe figure chiave presenti in altre società appartenenti al Gruppo Eurotech nonché, fermo restando quanto previsto dall'art. 2402 c.c., dei componenti del Collegio Sindacale.

Il Consiglio di Amministrazione, in data 4 aprile 2025 ha approvato, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione (di seguito anche il "Comitato"), la presente Politica di Remunerazione.

Come previsto dal Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 in materia di operazioni con parti correlate come successivamente modificato (il "Regolamento Parti Correlate"), così come recepito nella procedura interna adottata dalla Società disponibile sul sito internet www.eurotech.com, Sezione Investitori | Corporate Governance | Documenti di Governance (la "Procedura OPC"), l'approvazione della Politica di Remunerazione da parte dell'Assemblea degli azionisti esonera la Società dall'applicare la suddetta procedura per le operazioni con parti correlate nelle deliberazioni in materia di remunerazione degli Amministratori e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche, quando:

  • (i) nella definizione della politica di remunerazione sia stato coinvolto un comitato costituito esclusivamente da amministratori o consiglieri non esecutivi in maggioranza indipendenti;
  • (ii) la remunerazione assegnata sia individuata in conformità con tale politica e quantificata sulla base di criteri che non comportino valutazioni discrezionali.

Inoltre, ai sensi dell'art. 13, comma 1, del Regolamento Parti Correlate, la Procedura OPC non si applica alle deliberazioni assembleari di cui all'art. 2389, comma 1, c.c., relative ai compensi spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo (ove costituito), né alle deliberazioni in materia di remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche rientranti nell'importo complessivo preventivamente determinato dall'Assemblea ai sensi dell'art. 2389, comma 3, secondo periodo, c.c.

(Migliaia di Euro) Pay-Mix Presidente
Consiglio di
Amministrazione
Pay-Mix
Amministratore
Delegato
Compenso fisso 76,9% 81,1%
Compenso variabile monetario di breve 0,0% 0,0%
Compenso variabile azionario di M-L 23,1% 18,9%
Totale 100,0% 100,0%

Pay-Mix – Presidente e Amministratore delegato (executive summary)

In un contesto di mercato caratterizzato da incertezze e da una crescente complessità, rispetto agli esercizi precedenti la Società ha ritenuto opportuno non adottare, per l'esercizio 2025, un sistema di remunerazione variabile di breve periodo a carattere monetario (MBO), in un'ottica di bilanciamento tra sostenibilità anche economico-finanziaria ed implementazione di strumenti di incentivazione della popolazione aziendale. Si rinvia al successivo par. e) per maggiori dettagli, nonché ai grafici a pagg. 11 e 12 per ulteriori precisazioni in merito al pay-mix.

a) organi o soggetti coinvolti nella predisposizione, approvazione ed eventuale revisione della politica delle remunerazioni, specificando i rispettivi ruoli, nonché gli organi o i soggetti responsabili della corretta attuazione di tale politica

I principali soggetti e organi di Eurotech coinvolti nella predisposizione, approvazione e revisione della Politica di Remunerazione sono l'Assemblea dei soci, il Consiglio di Amministrazione, il Comitato per le Nomine e la Remunerazione ed il Collegio Sindacale.

Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione:

  • costituisce al proprio interno un Comitato per la Remunerazione (istituito con competenza anche in materia di nomine, quale "Comitato per le Nomine e la Remunerazione");
  • in coerenza con la Politica di Remunerazione, determina la remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, previo parere del Collegio Sindacale, e su proposta del Comitato;
  • definisce, su proposta del Comitato, la Politica di Remunerazione, nonché la sua eventuale revisione;
  • predispone la Relazione sulla Remunerazione, ai sensi dell'art. 123-ter del TUF, dell'art. 84-quater del Regolamento Emittenti e dell'art. 5 del Codice di corporate governance delle società quotate (il "Codice di Corporate Governance"), la sottopone all'approvazione dell'Assemblea dei soci ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3-bis, del TUF e ne cura l'attuazione;
  • predispone gli eventuali piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari destinati ad Amministratori, dipendenti (ivi inclusi il/i Direttore/i Generale/i, ove nominato/i, e gli altri Dirigenti con responsabilità strategiche, ove individuati) e collaboratori, li sottopone all'approvazione dell'Assemblea dei soci ai sensi dell'articolo 114-bis del TUF e ne cura l'attuazione.

Ai sensi dello Statuto sociale e di legge, il Consiglio di Amministrazione in carica alla data della presente Relazione sulla Remunerazione scade con l'approvazione da parte dell'Assemblea dei soci del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2025.

Comitato per le Nomine e la Remunerazione

Il Comitato per le Nomine e la Remunerazione della Società, costituito all'interno del Consiglio di Amministrazione secondo quanto previsto dal Codice di Corporate Governance, è composto da tutti Amministratori non esecutivi, in maggioranza indipendenti.

Il Comitato per le Nomine e la Remunerazione, che coadiuva il Consiglio di Amministrazione nello svolgimento dei compiti a quest'ultimo attribuiti in materia di remunerazione, ha tra l'altro il compito di:

  • (i) proporre l'adozione e la revisione della Politica di Remunerazione degli Amministratori, dei Direttori generali e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche;
  • (ii) presentare proposte o esprimere pareri al Consiglio di Amministrazione sulla remunerazione degli Amministratori esecutivi e degli altri Amministratori che ricoprono particolari cariche nonché sulla fissazione degli eventuali obiettivi di performance correlati alla eventuale componente variabile della remunerazione, monitorando l'applicazione delle decisioni adottate dal Consiglio stesso e verificando, in particolare, l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance;
  • (iii) valutare periodicamente l'adeguatezza e la coerenza complessiva della Politica di Remunerazione degli Amministratori esecutivi, degli altri Amministratori investiti di particolari cariche e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche.

In particolare, il Comitato per le Nomine e la Remunerazione, nel definire le suddette remunerazioni, tiene in debita considerazione: le pratiche di remunerazione diffuse nei settori in cui opera Eurotech ed adottate da società quotate di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili, la coerenza con quelle riconosciute nel corso dei precedenti mandati, la congruità con gli impegni assunti e le responsabilità delle cariche ricoperte, le qualifiche professionali possedute dai soggetti interessati, nonché le dimensioni della Società, del Gruppo Eurotech e le relative prospettive di crescita.

Assemblea dei soci

In materia di remunerazioni, l'Assemblea dei soci:

  • determina il compenso dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale ai sensi di legge e di Statuto;
  • esprime (i) un voto vincolante sulla Sezione I della Relazione sulla Remunerazione predisposta dal Consiglio di Amministrazione (su proposta del Comitato), con la cadenza richiesta dalla durata della Politica di Remunerazione ed in ogni caso in occasione di modifiche della predetta Politica; e (ii) un voto non vincolante sulla Sezione II della Relazione con cadenza annuale;
  • delibera sugli eventuali piani di remunerazione basati su azioni o altri strumenti finanziari della Società destinati ad Amministratori, dipendenti (ivi inclusi il/i Direttore/i Generale/i, ove nominato/i, e gli altri Dirigenti con responsabilità strategiche, ove individuati) e collaboratori, ai sensi dell'articolo 114-bis del TUF.

Il temporaneo scostamento dalla Politica di Remunerazione approvata dall'Assemblea è consentito solo in circostanze eccezionali, ossia quando la deroga alla Politica di Remunerazione sia necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato. Sul punto si rinvia al successivo paragrafo o-bis).

Qualora l'Assemblea non approvi la Politica di Remunerazione, la Società sarà tenuta a corrispondere le remunerazioni conformemente alla più recente Politica di Remunerazione approvata dall'Assemblea o, in mancanza, in conformità alle prassi vigenti. In occasione della successiva Assemblea di approvazione del bilancio di esercizio, la Società dovrà sottoporre al voto dell'Assemblea una nuova Politica di Remunerazione.

Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale esprime il proprio parere in merito alle proposte di remunerazione degli Amministratori esecutivi, e più in generale, degli Amministratori investiti di particolari cariche ai sensi dell'art. 2389, comma 3, c.c. e dell'art. 20, comma 2, dello Statuto sociale, verificando la coerenza delle proposte medesime con la Politica di Remunerazione.

b) l'eventuale intervento di un comitato per la remunerazione o di altro comitato competente in materia, descrivendone la composizione (con la distinzione tra Consiglieri non esecutivi e indipendenti), le competenze e le modalità di funzionamento ed eventuali ulteriori misure volte a evitare o gestire i conflitti di interesse

Alla luce di quanto prescritto dall'art. 2.2.3, comma 3, lettera m) del Regolamento di Borsa, applicabile agli emittenti in possesso della qualifica STAR, e conformemente al Codice di Corporate Governance, la Società ha costituito in seno al proprio Consiglio di Amministrazione il Comitato per le Nomine e la Remunerazione.

Il Comitato in carica alla data della presente Relazione risulta composto dalla consigliera Simona Elena Pesce (Presidente e Consigliera indipendente) e dalla consigliere Michela Costa (Consigliera indipendente). Tutti i

componenti del Comitato possiedono un'adeguata conoscenza ed esperienza in materia finanziaria o di politiche retributive.

Il Comitato ha funzioni consultive e propositive con riferimento alla Politica di Remunerazione, come precisato al precedente paragrafo a).

La Politica di Remunerazione è stata pertanto approvata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato.

Come sopra anticipato, la competenza per l'attuazione della Politica di Remunerazione spetta al Consiglio di Amministrazione con facoltà di delega al Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato della Società e/o al Vice Presidente pro tempore in carica, previo coinvolgimento del Comitato nei casi previsti dalla politica medesima, fermo restando che ogni decisione relativa e/o attinente all'attuazione della Politica di Remunerazione che riguardi uno dei sopra indicati soggetti resterà di competenza esclusiva del Consiglio.

Nello svolgimento delle sue funzioni, il Comitato ha la possibilità di accedere alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie per lo svolgimento dei suoi compiti nonché di avvalersi all'occorrenza di consulenti esterni, nei termini stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.

Nessun Amministratore prende parte alle riunioni del Comitato in cui vengono formulate le proposte al Consiglio di Amministrazione relative alla propria remunerazione. Avendo l'Assemblea rimesso al Consiglio di Amministrazione la determinazione, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, cod. civ., dei compensi spettanti agli amministratori investiti di particolari cariche, i membri del Comitato hanno tuttavia necessariamente preso parte alle riunioni in cui sono state formulate le proposte in merito (anche) alla loro remunerazione quali membri del Comitato stesso.

b-bis) come la società ha tenuto conto del compenso e delle condizioni di lavoro dei propri dipendenti nella determinazione della politica delle remunerazioni

La Politica di Remunerazione non è strettamente legata al livello di remunerazione e dalle condizioni di lavoro dei dipendenti del Gruppo. In particolare, con specifico riguardo alla remunerazione del Presidente e Amministratore Delegato e, in generale, dei top manager, si ritiene che la tipologia di prestazioni lavorative svolte e che la Società si attende dai predetti soggetti, unitamente all'intrinseca caratteristica di infungibilità, renda le stesse non comparabili rispetto alle prestazioni lavorative degli altri dipendenti del Gruppo.

c) il nominativo degli esperti indipendenti eventualmente intervenuti nella predisposizione della politica delle remunerazioni

Ai fini della predisposizione della Politica di Remunerazione, la Società non si è avvalsa del supporto di esperti indipendenti, fermo restando che il Piano di Performance Share 2024-2026, già sottoposto all'approvazione dell'Assemblea nell'esercizio 2024, è in continuità con il precedente Piano di performance 2021-2023, in relazione alla predisposizione del quale il Comitato si era avvalso del supporto della società di consulenza Willis Tower Watson.

d) le finalità perseguite con la politica delle remunerazioni, i principi che ne sono alla base, la durata e, in caso di revisione, la descrizione dei cambiamenti rispetto alla politica delle remunerazioni da ultimo sottoposta all'assemblea e di come tale revisione tenga conto dei voti e delle valutazioni espressi dagli azionisti nel corso di tale assemblea o successivamente

La Politica di Remunerazione della Società – e, in particolare, la politica in materia di componenti variabili della remunerazione – contribuisce alla strategia aziendale, al perseguimento degli interessi a lungo termine ed alla sostenibilità della Società.

La remunerazione degli Amministratori, dei Direttori generali e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche è definita in modo da assicurare una struttura retributiva complessiva in grado di riconoscere il valore professionale dei soggetti coinvolti e consentire un adeguato bilanciamento delle componenti fisse e variabili con l'obiettivo di creare valore sostenibile nel medio e lungo periodo, di garantire un collegamento diretto tra retribuzione e specifici obiettivi di performance, nonché di favorire la fidelizzazione di detti soggetti mediante la motivazione personale e il senso di appartenenza alla Società e al Gruppo Eurotech.

In particolare, le linee guida a cui è ispirata la Politica di Remunerazione si basano sui criteri di seguito indicati:

  • (i) la componente fissa e la componente variabile tengono conto degli obiettivi strategici e dei relativi rischi d'impresa assunti dalla Società, prevedendo che la parte variabile rappresenti una parte significativa della remunerazione complessiva;
  • (ii) la componente variabile prevede un limite massimo;
  • (iii) obiettivi di performance, cui è legata l'erogazione delle componenti variabili, predeterminati, misurabili e legati in parte significativa a un orizzonte di lungo periodo, in coerenza con gli obiettivi strategici della Società e finalizzati a promuoverne il successo sostenibile, comprendendo anche parametri non finanziari;
  • (iv) il differimento della corresponsione di una parte della remunerazione variabile maturata;
  • (v) la componente fissa è sufficiente a remunerare la prestazione del soggetto interessato qualora la componente variabile non fosse erogata per il mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
  • (vi) sia consentito alla Società di chiedere la restituzione, in tutto o in parte, di componenti variabili della remunerazione versate determinate sulla base di dati in seguito rivelatisi manifestamente errati o delle altre circostanze individuate dalla Società;
  • (vii) la previsione di regole chiare e predeterminate per l'erogazione di indennità per la cessazione del rapporto di amministrazione, che definiscono il limite massimo della somma complessivamente erogabile collegandola a un determinato importo o a un determinato numero di anni di remunerazione, e prevedendo altresì che tale indennità non sia corrisposta se la cessazione del rapporto è dovuta al raggiungimento di risultati obiettivamente inadeguati.

L'ammontare della componente variabile da erogarsi a ciascun soggetto interessato è determinato in base al raggiungimento effettivo dei risultati, come da verifica a cura del Consiglio di Amministrazione con il supporto del Comitato.

La Politica di Remunerazione ha durata annuale.

La Politica di Remunerazione non tiene specificamente conto dei voti e delle valutazioni espresse dagli azionisti nel corso della precedente Assemblea o successivamente (benché nel complesso la politica da ultimo sottoposta al voto assembleare abbia ricevuto largo consenso, essendo stata approvata con il voto favorevole dell'88,267% del capitale rappresentato in Assemblea).

La Politica di Remunerazione è ad ogni modo in sostanziale continuità con la politica da ultimo sottoposta al voto assembleare, salvo l'assenza, per le ragioni meglio individuate infra (par. e)), di un piano di incentivazione monetario di breve periodo (MBO) per l'esercizio 2025.

Si segnala inoltre che la Società ha da ultimo individuato n. 3 Dirigenti con responsabilità strategiche.

Si invitano gli Azionisti ad una attenta lettura dell'intera Sezione I della presente Relazione sulla Remunerazione per un dettagliato esame della Politica di Remunerazione nel suo complesso.

e) la descrizione delle politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione, con particolare riguardo all'indicazione della relativa proporzione nell'ambito della retribuzione complessiva e distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio-lungo periodo

Nell'ambito della Politica di Remunerazione, vengono distinte quattro categorie di destinatari: (i) Amministratori non esecutivi, (ii) Amministratori esecutivi, (iii) Dirigenti con responsabilità strategiche e (iv) componenti del Collegio Sindacale.

Remunerazione degli Amministratori

Amministratori non esecutivi

Gli Amministratori non esecutivi sono gli Amministratori non titolari di deleghe individuali di gestione e non titolari di incarichi direttivi nella Società o in società del Gruppo Eurotech. A tutti gli Amministratori non esecutivi viene corrisposto un compenso annuale fisso come deliberato dall'Assemblea dei soci ai sensi dell'art. 20 dello Statuto sociale. Inoltre, le spese sostenute dagli Amministratori non esecutivi per lo svolgimento del loro incarico vengono rimborsate dalla Società.

Per la retribuzione degli Amministratori non esecutivi che partecipano ai comitati endoconsiliari si rinvia al successivo paragrafo n).

Gli Amministratori non esecutivi non percepiscono una retribuzione variabile, né benefici non monetari.

Amministratori esecutivi

Gli Amministratori esecutivi sono gli Amministratori esecutivi ai sensi del Codice di Corporate Governance. La remunerazione degli Amministratori esecutivi è stabilita in coerenza con i principi generali richiamati al paragrafo d) ed è composta, fermo quanto rappresentato nel seguito con riferimento a ciascun Amministratore esecutivo:

  • i) da una componente fissa annuale, determinata in misura significativa, congruente con la posizione e l'impegno richiesti e, comunque, tale da essere sufficiente a remunerare la prestazione nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di cui infra;
  • ii) da una componente variabile di medio-lungo periodo basata su piani di incentivazione basati su azioni ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, correlata al raggiungimento di determinati obiettivi di performance triennali individuati dal Consiglio di Amministrazione, su proposta formulata dal Comitato, anche in base ai piani industriali pluriennali approvati dalla Società – periodo ritenuto peraltro coerente con l'obiettivo di creare valore per gli azionisti nel medio-lungo periodo e con una corretta politica di gestione dei rischi –.

In un contesto di mercato caratterizzato da incertezze e da una crescente complessità, rispetto agli esercizi precedenti la Società ha ritenuto opportuno adottare, con specifico riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo a carattere monetario per l'esercizio 2025, un approccio prudenziale, in un'ottica di bilanciamento tra sostenibilità anche economico-finanziaria ed implementazione di strumenti di incentivazione della popolazione aziendale. Pertanto, la Politica per il 2025 non prevede meccanismi di incentivazione variabile monetaria (MBO) per l'intera popolazione aziendale, ad eccezione del personale dipendente appartenente all'area vendite, il cui contributo è più direttamente correlato ai risultati economici e alla generazione di valore per la Società e i suoi stakeholder. Tale scelta riflette la volontà di mantenere una Politica di Remunerazione coerente con il contesto e le sfide attuali, contemperando la necessità di trattenere e motivare le risorse interne con una sostenibile gestione delle risorse nel medio-lungo periodo.

La non implementazione di un piano di incentivazione variabile monetaria di breve periodo per l'esercizio 2025 riguarda in primo luogo gli Amministratori esecutivi e i Dirigenti con responsabilità strategiche. Ad ogni modo, per tali soggetti la Società mantiene comunque – tramite il "Piano di performance share 2024-2026" – meccanismi di remunerazione variabile legati ad obiettivi di performance ed aventi un orizzonte di mediolungo periodo.

Per informazioni in merito al "Piano di performance share 2024-2026" – approvato dall'Assemblea del 29 aprile 2024 e rivolto, tra l'altro, al Presidente del Consiglio di Amministrazione e all'Amministratore Delegato – si rinvia al successivo paragrafo h), nonché al relativo documento informativo redatto a sensi dell'art. 84 bis del Regolamento Emittenti, disponibile sul sito internet della Società www.eurotech.com (Sezione Investitori | Assemblea Azionisti).

Le intese tra la Società e gli Amministratori esecutivi potranno consentire alla Società di chiedere la restituzione, in tutto o in parte, delle eventuali componenti variabili della remunerazione versate e/o degli eventuali strumenti finanziari assegnati, ovvero di trattenere le eventuali somme/gli eventuali strumenti oggetto di differimento, che siano stati determinati sulla base di dati rivelatisi in seguito manifestamente errati (c.d. claw back).

Inoltre, le spese sostenute dagli Amministratori esecutivi per lo svolgimento del loro incarico vengono rimborsate dalla Società.

Remunerazione degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche

Per "Dirigenti con responsabilità strategiche" sono da intendersi i soggetti che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della Società, ivi incluso il Direttore Generale (ove nominato), così come previsto dall'art. 65, comma 1-quater del Regolamento Emittenti, il quale rinvia all'Allegato 1 del Regolamento Parti Correlate.

La remunerazione degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche è stabilita in coerenza con i principi generali richiamati al paragrafo d) ed è composta – come anche in parte anticipato nei precedenti paragrafi – da:

  • (i) da una componente fissa annuale, determinata in misura significativa, congruente con la posizione e l'impegno richiesti e, comunque, tale da essere sufficiente a remunerare la prestazione nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di cui infra;
  • (ii) da una componente variabile di medio-lungo periodo basata su piani di incentivazione basati su azioni ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, correlata al raggiungimento di determinati obiettivi di performance triennali individuati dal Consiglio di Amministrazione, su proposta formulata dal Comitato, anche in base al piano industriale pluriennale approvato dalla Società – periodo ritenuto peraltro coerente con l'obiettivo di creare valore per gli azionisti nel medio-lungo periodo e con una corretta politica di gestione dei rischi –.

Il/I Direttore/i Generale/i, ove nominato/i, e gli altri Dirigenti con responsabilità strategiche possono altresì essere destinatari, oltre che del menzionato "Piano di performance share 2024-2026", anche del "Piano di retention" 2025-2027 basato su azioni della Società ai sensi dell'art. 114-bis del TUF, come approvato dall'Assemblea in data 29 aprile 2024, il quale prevede un periodo di vesting volto a favorire gli obiettivi di incentivazione e, soprattutto, di fidelizzazione alla base del medesimo piano. Al riguardo, si segnala che quest'ultimo piano di incentivazione non subordina l'assegnazione di azioni della Società al raggiungimento di specifici obiettivi di performance, subordinando invece l'assegnazione delle azioni stesse al mantenimento del rapporto (di amministrazione o di lavoro dipendente) con la Società o una controllata.

Per ulteriori informazioni in merito al "Piano di retention" 2025-2027 , approvato dall'Assemblea del 29 aprile 2024, si rinvia al relativo documento informativo redatto a sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti, disponibile sul sito internet della Società www.eurotech.com (Sezione Investitori | Assemblea Azionisti).Le intese tra la Società e il/i Direttore/i Generale/i e i Dirigenti con responsabilità strategiche potranno consentire alla Società di chiedere la restituzione, in tutto o in parte, delle eventuali componenti variabili della remunerazione versate e/o degli eventuali strumenti finanziari assegnati, ovvero di trattenere le eventuali somme/gli eventuali strumenti oggetto di differimento, che siano stati determinati sulla base di dati rivelatisi in seguito manifestamente errati (c.d. claw back).

Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato e ferma restando la procedura in materia di operazioni con parti correlate di cui alla Procedura OPC, ove applicabile, potrà inoltre attribuire, in via discrezionale, indennità specifiche anche una tantum ai Dirigenti con responsabilità strategiche, anche legate a particolari circostanze, attività esercitate, funzioni ricoperte, ecc..

Si segnala che alla data della presente Relazione la Società non ha nominato Direttori Generali.

Ai sensi della Politica di Remunerazione a tutti gli Amministratori e i Dirigenti con responsabilità strategiche vengono rimborsate le spese sostenute per lo svolgimento del rispettivo incarico.

* * *

Pay-Mix

Amministratori esecutivi

Viene di seguito rappresentata per gli Amministratori esecutivi la proporzione tra remunerazione fissa e variabile, con indicazione per quest'ultima della componente di breve e di medio-lungo periodo.

Presidente del Consiglio di amministrazione

La componente variabile di lungo periodo (LTI) ha carattere azionario e si riferisce al massimo controvalore delle "azioni target" potenzialmente assegnabile nel relativo ciclo del Piano di "performance shares". Anche la componente fissa si riferisce al massimo importo determinabile.

Amministratore Delegato

Il compenso fisso è al netto dei fringe benefit assegnati; la componente variabile di lungo periodo (LTI) ha carattere azionario e si riferisce al massimo controvalore delle "azioni target" potenzialmente assegnabile nel relativo ciclo del Piano di "performance shares". Anche la componente fissa si riferisce al massimo importo determinabile.

Dirigenti con responsabilità strategiche

Viene di seguito rappresentata per i Dirigenti con responsabilità strategiche la proporzione media ponderata tra remunerazione fissa e variabile con indicazione per quest'ultima della componente di breve e di mediolungo periodo.

La componente variabile di lungo periodo (LTI) ha carattere azionario e si riferisce al massimo controvalore delle "azioni target" potenzialmente assegnabile nel relativo ciclo del Piano di "performance shares". Anche la componente fissa si riferisce al massimo importo determinabile.

Non sono incluse nel calcolo eventuali indennità ovvero attribuzioni ai sensi del Piano di retention 2025-2027 approvato dall'assemblea del 29 aprile 2024, il quale tra l'altro non prevede un rapporto prestabilito fra il numero di unit assegnate al singolo beneficiario e la retribuzione complessiva dallo stesso percepita.

Remunerazione dei componenti dell'organo di controllo

Ai sensi dell'art. 2402 c.c., la remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale è determinata dall'Assemblea degli azionisti all'atto della nomina per l'intero periodo di durata del loro ufficio.

f) la politica seguita con riguardo ai benefici non monetari

In aggiunta a quanto specificato al successivo paragrafo m), la Politica di Remunerazione prevede l'assegnazione di benefici non monetari in funzione della carica assunta.

Amministratori non esecutivi e/o indipendenti

La Politica di Remunerazione non prevede l'assegnazione di benefici non monetari in favore di Amministratori non esecutivi e/o indipendenti.

Amministratori esecutivi

Con riferimento agli Amministratori esecutivi, la Politica di Remunerazione prevede la corresponsione di fringe benefits, quali ad esempio l'assegnazione di veicoli aziendali o di assicurazioni sanitarie. Per l'Amministratore Delegato è altresì prevista la copertura delle spese di alloggio della famiglia nonché di quelle relative all'istruzione dei figli.

Altri Dirigenti con responsabilità strategiche

Con riferimento agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche, la Politica di Remunerazione prevede la corresponsione di fringe benefits quali l'assegnazione di veicoli aziendali e l'adesione a piani previdenziali ed assicurativi che riflettono la tutela ordinaria in materia previdenziale ed assistenziale, così come prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicabile. Possono inoltre essere previste assicurazioni a copertura di alcune spese sanitarie. Non sono previsti altri benefici non monetari.

Per informazioni in merito alla copertura assicurativa "Directors and Officers" di Amministratori e altri Dirigenti con responsabilità strategiche si rinvia al paragrafo m).

g) con riferimento alle componenti variabili, una descrizione degli obiettivi di performance finanziari e non finanziari, se del caso tenendo conto di criteri relativi alla responsabilità sociale d'impresa, in base ai quali vengano assegnate, distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio lungo termine, e informazioni sul legame tra la variazione dei risultati e la variazione della remunerazione

La componente variabile della retribuzione degli Amministratori esecutivi e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche basata su piani di incentivazione monetari è correlata al raggiungimento degli obiettivi individuati dal piano industriale approvato dalla Società. Gli obiettivi di performance sono:

  • prioritari, in quanto connessi direttamente alla strategia di medio lungo periodo della società;
  • specifici, in quanto chiari e concreti nei risultati attesi;
  • misurabili, in quanto valutati con indicatori chiari e predefiniti;
  • realistici, in quanto ritenuti raggiungibili benché sfidanti ed ambiziosi;

  • definiti temporalmente, in quanto collocati nell'ambito di una dimensione temporale specifica.

Ai fini dell'erogazione della componente variabile basata sul piano di performance shares 2024-2026 approvato dall'Assemblea del 29 aprile 2024, è previsto un sistema di calcolo che tiene conto da un lato dello scostamento negativo e dall'altro lato dell'overperformance rispetto agli obiettivi e ai risultati assegnati. L'ammontare dell'incentivo da corrispondere a ciascun soggetto coinvolto è determinato in base all'effettivo raggiungimento degli obiettivi e dei risultati.

Si rinvia inoltre a quanto illustrato al precedente paragrafo e) nonché al successivo paragrafo h).

h) i criteri utilizzati per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi di performance alla base dell'assegnazione di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione, specificando la misura della componente variabile di cui è prevista l'erogazione in funzione del livello di conseguimento degli obiettivi stessi

La definizione dei livelli di target alla base degli obiettivi aziendali è in generale legata al raggiungimento di obiettivi di performance economico-finanziari e non finanziari, riferiti – ove applicabile – ai piani industriali pluriennali approvati dalla Società. Il confronto dei dati consuntivi con gli obiettivi assegnati determina la misura della componente variabile della retribuzione che deve essere erogata.

In particolare, i valori target sono usualmente verificati - ferme le specificità di ogni piano di incentivazione ed anche secondo quanto stabilito più dettagliatamente dai regolamenti attuativi dei piani azionari - sulla base dei dati consuntivi del bilancio consolidato.

Nel caso dei piani MBO annuali, tali valori sono generalmente inclusivi dell'imputazione a costo del compenso variabile da attribuire all'Amministratore Delegato nonché ai dipendenti e/o collaboratori e/o amministratori delle società del Gruppo; inoltre, i valori sono calcolati a parità di perimetro aziendale del Gruppo Eurotech, così come definito dal piano industriale, e dunque al netto di operazioni straordinarie o componenti non ricorrenti, nonché in funzione dei cambi medi utilizzati per la predisposizione del piano industriale.

Nel caso dei piani azionari di medio-lungo termine, in genere sono analogamente previste rettifiche connesse a componenti non ricorrenti; inoltre, i valori connessi ad eventuali acquisizioni non previste dal piano industriale sono anch'essi rettificati al fine di tenere conto della sola quota parte di tali valori che rappresenti l'effettivo incremento organico dei risultati del Gruppo Eurotech su base consolidata (ad es., l'EBITDA o il fatturato - o altro parametro eventualmente individuato - della società o azienda acquisita viene computato, ai fini del calcolo del EBITDA/fatturato consolidato di Gruppo, per la sola parte che costituisca incremento rispetto alla media del EBITDA/fatturato della stessa società o azienda acquisita in un determinato periodo precedente al perfezionamento dell'acquisizione).

Con riferimento al Piano di performance shares 2024-2026 approvato dall'Assemblea del 29 aprile 2024 si precisa che gli obiettivi di performance consistono in generale nei seguenti parametri: a) fino a due obiettivi legati alla performance economico-finanziaria della Società nel medio-lungo termine; e b) un obiettivo legato all'andamento del prezzo di mercato delle azioni nel medio-lungo termine (Total Shareholder Return "TSR"). Gli specifici obiettivi di performance vengono di volta in volta stabiliti, all'avvio di ciascun ciclo triennale del Piano, dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato, in conformità al Regolamento attuativo del Piano di performance shares 2024-2026. Con riferimento agli indicatori degli obiettivi economicofinanziari, il livello targetsarà individuato sulla base degli obiettivi di volta in volta previsti dai piani industriali.

Le caratteristiche essenziali del predetto Piano di performance shares 2024-2026, ivi inclusi i parametri a cui la remunerazione basata su azioni è collegata nonché la misura della componente variabile di cui è prevista l'erogazione in funzione del livello di conseguimento degli obiettivi stessi, sono dettagliate nel relativo documento informativo redatto a sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti, a cui si rimanda integralmente, e disponibile sul sito web della Società www.eurotech.com (Sezione Investitori | Assemblea Azionisti).

Infine, si segnala che il Piano di retention 2025-2027 non subordina l'erogazione di azioni della Società al raggiungimento di specifici obiettivi di performance, subordinando invece l'assegnazione delle azioni stesse al mantenimento del rapporto (di amministrazione o di lavoro dipendente) con la Società o una controllata. Le caratteristiche essenziali di tale Piano, sono dettagliate nel relativo documento informativo redatto a sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti, a cui si rimanda integralmente, e disponibile sul sito web della Società www.eurotech.com (Sezione Investitori | Assemblea Azionisti).

Si rinvia inoltre a quanto illustrato ai precedenti paragrafi e) e g).

Nell'ipotesi in cui la Società effettui delle operazioni di particolare eccezionalità per rilevanza strategica e per gli effetti sui risultati della Società stessa, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato, ha la facoltà di attribuire, in via discrezionale, bonusspecifici agli Amministratori esecutivi ed agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche, ferma restando la procedura in materia di operazioni con parti correlate di cui alla Procedura OPC, ove applicabile.

i) informazioni volte ad evidenziare il contributo della politica delle remunerazioni e in particolare della politica in materia di componenti variabili della remunerazione alla strategia aziendale, al perseguimento degli interessi a lungo termine e alla sostenibilità della Società e del Gruppo

Come evidenziato al precedente paragrafo d), la Politica di Remunerazione della Società – e, in particolare, la politica in materia di componenti variabili della remunerazione – contribuisce alla strategia aziendale ed al perseguimento degli interessi a lungo termine ed alla sostenibilità della Società e ha l'obiettivo di creare valore sostenibile nel medio e lungo periodo. Tale contributo è fornito mediante un maggiore e più consapevole coinvolgimento degli azionisti che sono chiamati ad esprimere il proprio voto vincolante sulla Politica di Remunerazione, che descrive ciascuna delle voci che compongono la remunerazione di Amministratori e altri Dirigenti con responsabilità strategiche e che ha quindi un contenuto diverso e più ampio rispetto alle delibere in materia di compensi di cui agli artt. 2364, 2389 e 2402 c.c.

Inoltre, la composizione del pacchetto retributivo degli Amministratori esecutivi e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche è definita in coerenza con i seguenti criteri:

  • garantire livelli retributivi in grado di riconoscere il valore professionale delle persone e valorizzare il loro contributo alla creazione di valore sostenibile nel medio-lungo periodo;
  • prevedere una struttura complessiva equilibrata la quale garantisca un adeguato bilanciamento delle componenti fisse e variabili, al fine di evitare comportamenti non allineati alla creazione di valore sostenibile nel medio-lungo periodo;
  • prevedere un collegamento diretto tra retribuzione e performance attraverso un meccanismo che stabilisce la non corresponsione delle componenti variabili in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi.

j) i termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period), gli eventuali sistemi di pagamento differito, con indicazione dei periodi di differimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi e, se previsti, i meccanismi di correzione ex post della componente variabile (malus ovvero restituzione di compensi variabili "claw-back")

La Politica di Remunerazione prevede la facoltà per la Società di applicare i c.d. meccanismi di claw back sia con riferimento alla eventuale componente variabile in denaro, sia con riferimento alla eventuale componente remunerativa in strumenti finanziari della Società.

Con riferimento alla componente remunerativa variabile in denaro, la Politica di Remunerazione non prevede sistemi di pagamento differito della stessa.

Peraltro, ai sensi della Politica di Remunerazione, Eurotech può adottare piani di incentivazione e di fidelizzazione basati su azioni o altri strumenti finanziari della Società, riguardo ai quali la Politica prevede che essi contemplino periodi di maturazione del diritto a esercitare le opzioni e/o a ricevere le azioni attribuite (vesting period) per una durata pari almeno a tre anni, nonché meccanismi, tra gli altri, di lock-up che portino complessivamente a far sì che un parte prevalente di uno o più di tali piani abbia un periodo complessivo di maturazione dei diritti e di mantenimento delle azioni attribuite pari ad almeno cinque anni, anche al fine di incentivare l'allineamento con gli interessi degli azionisti in un orizzonte di lungo termine.

Le caratteristiche essenziali, anche sotto tali profili, dei Piani di incentivazione di performance shares 2024- 2026 e di retention 2025-2027 approvati dall'Assemblea del 29 aprile 2024, sono dettagliate nei relativi documenti informativi redatti ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti, a cui si rimanda integralmente, e disponibili sul sito web della Società www.eurotech.com (Sezione Investitori | Assemblea Azionisti). Al riguardo, si segnala che il Piano di performance shares prevede l'assoggettamento di una parte delle azioni maturate ad un meccanismo di lock-up biennale, mentre il Piano di retention prevedono un lockup annuale, che in tal caso è stato ritenuto il periodo di differimento maggiormente idoneo al conseguimento degli obiettivi di incentivazione e fidelizzazione che il piano persegue.

k) informazioni sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, con indicazione dei periodi di mantenimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi

Come più ampiamente dettagliato al precedente paragrafo j), i piani di incentivazione e fidelizzazione basati su azioni contemplano meccanismi di lock-up in virtù dei quali una parte delle azioni maturate non potrà essere venduta e/o trasferita a qualsiasi titolo dal beneficiario.

Le caratteristiche essenziali dei Piani di incentivazione di performance shares 2024-2026 e di retention 2025- 2027 approvati dall'Assemblea del 29 aprile 2024, sono dettagliate nei relativi documenti informativi redatti ai sensi dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti, a cui si rimanda integralmente, e disponibili sul sito web della Società www.eurotech.com (Sezione Investitori | Assemblea Azionisti).

l) la politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, specificando: (i) la durata dei contratti e/o accordi, il periodo di preavviso applicabile e quali circostanze determinino l'insorgere del diritto; (ii) i criteri per la determinazione dei compensi spettanti a ogni singolo soggetto, distinguendo, ove applicabili, le componenti attribuite in forza della carica di amministratore da quelle relative a rapporti di lavoro dipendente, nonché le componenti per eventuali impegni di non concorrenza. Nel caso tali compensi siano espressi in funzione dell'annualità, indicare in modo dettagliato le componenti di tale annualità (fissa, variabile, etc.); (iii) l'eventuale collegamento tra tali compensi e le performance della società; (iv) gli eventuali effetti della cessazione del rapporto sui diritti assegnati nell'ambito di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari o da erogare per cassa; (v) l'eventuale previsione di assegnazione o mantenimento di benefici non monetari a favore dei soggetti ovvero di stipula di contratti di consulenza per un periodo successivo alla cessazione del rapporto

Con riferimento all'Amministratore Delegato Paul Chawla, la Politica prevede, in relazione alla cessazione dalla carica di quest'ultimo, che:

  1. nel caso in cui, fino alla data di approvazione del bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2025, (i) l'Assemblea dovesse revocare senza giusta causa il dott. Chawla dalla carica di consigliere di amministrazione, oppure (ii) il consiglio di amministrazione della Società dovesse revocare senza giusta causa il dott. Chawla dalla carica di amministratore delegato della Società ("Revoca Senza Giusta Causa"), oppure (iii) il dott. Chawla dovesse rinunciare alla carica di amministratore delegato della Società in seguito all'adozione di una delibera del consiglio di amministrazione che, senza il voto favorevole del dott. Chawla, riduca in modo significativo le deleghe conferite in data odierna o conferisca deleghe sostanzialmente analoghe, in tutto o in parte, ad altro membro del consiglio di amministrazione o ad altro soggetto dipendente o non dipendente della Società ("Dimissioni Qualificate"), la Società sarà tenuta a corrispondere al dott. Chawla, a titolo di risarcimento danni ex artt. 2383, comma 3, e 1382 cod. civ. - e, dunque, in aggiunta al compenso fisso e variabile maturato nell'esercizio - un importo lordo onnicomprensivo (con espressa esclusione di ogni altro ulteriore ed eventuale indennizzo o risarcimento) pari alla somma tra: (i) Euro 1.030.000 (un milione trentamila/00), e (ii) 2 (due) volte l'importo del compenso variabile eventualmente percepito dal dott. Chawla nell'esercizio precedente la Revoca Senza Giusta Causa o le Dimissioni Qualificate, (l'«Indennità»), fermo restando che, in conformità a quanto previsto dal Codice di Corporate Governance, l'Indennità non viene corrisposta se la cessazione del rapporto è dovuta al raggiungimento di risultati obiettivamente inadeguati;

  2. l'Indennità verrà corrisposta anche qualora la Revoca Senza Giusta Causa o la rinuncia all'incarico da parte del dott. Chawla avvengano, entro 30 (trenta) giorni, in seguito alla cessione, direttamente o indirettamente, da parte dell'attuale azionista di maggioranza relativa di Eurotech Emera S.r.l. (l'"Azionista"), a soggetti terzi non riconducibili direttamente o indirettamente all'Azionista, di una partecipazione complessiva tale per cui, a esito di siffatta operazione, l'Azionista cessi di essere l'azionista di maggioranza relativa della Società;

  3. l'Indennità verrà in ogni caso corrisposta solo a condizione che entro trenta giorni dalla data di efficacia della Revoca Senza Giusta Causa o delle Dimissioni Qualificate, il dott. Chawla sottoscriva con la Società una transazione generale e novativa ai sensi di legge. contenente la rinuncia del dott. Chawla a qualsiasi diritto o azione derivante o solamente occasionata dallo svolgimento della carica, di qualsiasi altro incarico svolto per la Società o per altre società del Gruppo Eurotech e dalla loro cessazione;

  4. in caso di cessazione prima del 31 dicembre dell'esercizio di competenza dovuta a Revoca Senza Giusta Causa o Dimissioni Qualificate, il dott. Chawla avrà diritto, in aggiunta all'Indennità, al compenso variabile monetario in misura riparametrata in funzione: (i) degli obiettivi di performance concretamente conseguiti dalla Società alla data di efficacia della Revoca Senza Giusta Causa o Dimissioni Qualificate rispetto all'ultimo budget approvato dal consiglio di amministrazione della Società per l'esercizio sociale a cui tale compenso variabile si riferisce e (ii) dell'effettiva durata dell'incarico;

  5. qualora l'Assemblea degli azionisti della Società non nomini nuovamente, per fatto non imputabile al dott. Chawla, lo stesso dott. Chawla, quale amministratore della Società per gli esercizi 2026-2028, ovvero il consiglio di amministrazione, per il medesimo triennio, non conferisca al dott. Chawla, per fatto ad egli non imputabile, deleghe e funzioni sostanzialmente analoghe a quelle attualmente previste, la Società corrisponderà al dott. Chawla un importo lordo onnicomprensivo (con espressa esclusione di ogni altro ulteriore ed eventuale indennizzo o risarcimento) di Euro 800.000,00 (ottocentomila/00), da versarsi entro trenta giorni dalla richiesta scritta da parte del dott. Chawla. Tale somma verrà in ogni caso corrisposta a condizione che entro trenta giorni della mancata rinomina o dalla mancata attribuzione delle deleghe alla scadenza del mandato relativo agli esercizi 2023-2025, il dott. Chawla sottoscriva con la Società una transazione generale e novativa ai sensi di legge contenente la rinuncia del dott. Chawla a qualsiasi diritto o azione derivante o solamente occasionata dallo svolgimento della carica, di qualsiasi altro incarico svolto per la Società o per altre società del Gruppo e dalla loro cessazione.

Fermo restando quanto sopra previsto con riferimento all'Indennità del dott. Chawla, la Politica di Remunerazione prevede la facoltà della Società di sottoscrivere con gli Amministratori e con gli altri Dirigenti con responsabilità strategiche accordi che regolino ex ante gli aspetti economici (indennità e/o altri benefici) in caso di cessazione dalla carica ovvero relativi all'eventuale risoluzione anticipata del rapporto ad iniziativa della Società o del soggetto interessato. Resta inteso che nel caso in cui si rendesse necessaria la

sottoscrizione dei predetti accordi troveranno applicazione i presidi in materia di operazioni con parti correlate di cui alla Procedura OPC (ove applicabili), nonché il coinvolgimento del Comitato.

Non sono previsti compensi relativi alla cessazione del rapporto di lavoro subordinato del dott. Chawla, essendo il rapporto tra quest'ultimo e la Società di sola amministrazione; né, pertanto, sono previsti periodi di preavviso.

Non sono previsti accordi relativi al riconoscimento di indennità in caso di dimissioni, licenziamento o cessazione del rapporto relativamente agli altri Amministratori e agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche.

Non sono previsti accordi che prevedono compensi per impegni di non concorrenza.

Relativamente ai diritti assegnati mediante i piani di incentivazione su base azionaria, nel caso in cui la cessazione rientri tra le fattispecie di good leaver, si prevede il mantenimento dei diritti pro-rata temporis, effettuata secondo i tempi e i modi previsti dai piani e dai regolamenti attuativi. Nel caso in cui la fattispecie di cessazione non rientri nei casi di good leaver, si prevede la perdita dei diritti assegnati dai piani.

Non sono previsti accordi che prevedono l'assegnazione o il mantenimento di benefici non monetari a favore dei soggetti che hanno cessato il loro incarico ovvero la stipula di contratti di consulenza per un periodo successivo alla cessazione del rapporto.

m) informazioni sulla presenza di eventuali coperture assicurative, ovvero previdenziali o pensionistiche, diverse da quelle obbligatorie

Tutti gli Amministratori usufruiscono di una copertura assicurativa "Directors and Officers" sulla responsabilità civile per fatti commessi nell'esercizio delle loro funzioni, con l'esclusione dei casi di dolo e colpa grave ed una copertura assicurativa "Infortuni" nel caso di infortuni subiti nell'esercizio delle funzioni inerenti alla loro carica, compresi trasferimenti e missioni.

La Politica di Remunerazione prevede in favore dei Dirigenti con responsabilità strategiche una copertura assicurativa "Directors and Officers" sulla responsabilità civile per fatti commessi nell'esercizio delle loro funzioni, con l'esclusione dei casi di dolo e colpa grave, oltre la generale tutela prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicabile e le assicurazioni infortuni e spese mediche.

n) la politica retributiva eventualmente seguita con riferimento: (i) agli Amministratori indipendenti, (ii) all'attività di partecipazione a comitati e (iii) allo svolgimento di particolari incarichi (Presidente, Vicepresidente, etc.)

Gli Amministratori indipendenti sono destinatari del compenso fisso determinato dall'Assemblea ai sensi dell'art. 2389, comma 1, c.c. e non percepiscono una retribuzione variabile.

Ai Consiglieri chiamati a partecipare ai comitati endoconsiliari è corrisposto un compenso aggiuntivo fisso in considerazione del maggior impegno richiesto, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, cod. civ..

Anche per quanto riguarda la remunerazione degli Amministratori che svolgono particolari incarichi è previsto - fermo quanto indicato alla precedente lett. e) - un compenso aggiuntivo fisso, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, cod. civ., secondo quanto stabilito dal Consiglio di Amministrazione anche in considerazione della particolare carica ricoperta.

o) se la politica retributiva è stata definita utilizzando le politiche retributive di altre società come riferimento, e in caso positivo i criteri utilizzati per la scelta e l'indicazione di tali società

Nella definizione della Politica di Remunerazione, la Società non ha utilizzato politiche retributive di altre società come riferimento.

o-bis) gli elementi della politica delle remunerazioni ai quali, in presenza di circostanze eccezionali, è possibile derogare e, fermo quanto previsto dal Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, le eventuali ulteriori condizioni procedurali in base alle quali la deroga può essere applicata

In presenza di circostanze eccezionali la Società potrà derogare gli elementi della Politica di Remunerazione come di seguito illustrato.

Si precisa che per "circostanze eccezionali" si intendono quelle situazioni in cui la deroga alla Politica di Remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: (i) il verificarsi, a livello nazionale o internazionale, di eventi straordinari e non prevedibili, riguardanti la Società e/o i settori e/o mercati in cui opera, che incidano in modo significativo sui risultati della Società medesima, incluso il verificarsi di effetti negativi significativi non solo di carattere economico o finanziario quali ad esempio quelli derivanti dall'emergenza sanitaria da Covid-19; (ii) l'intervento di modifiche sostanziali nell'organizzazione dell'attività di impresa, sia di carattere oggettivo (quali operazioni straordinarie, fusioni, cessioni, ecc.), sia di carattere soggettivo, quali mutamenti nella compagine del top management.

Resta in ogni caso inteso che le eventuali deroghe alla Politica di Remunerazione saranno sottoposte al preventivo esame del Comitato e all'applicazione della disciplina prevista dalla Procedura OPC.

Fermo quanto precede, con riferimento al sistema di remunerazione fissa e variabile degli Amministratori esecutivi e degli altri Dirigenti con responsabilità strategica, la deroga potrà riguardare la rimodulazione: (i) degli obiettivi di performance cui è collegata la remunerazione variabile e della periodicità di determinazione degli stessi, (ii) dei criteri utilizzati per la valutazione degli obiettivi medesimi, nonché (iii) del rapporto tra componenti fissa e variabile, al fine di tenere conto delle predette circostanze eccezionali e nei soli limiti in cui ciò sia strumentale al perseguimento degli interessi sopra indicati.

SEZIONE II

La presente sezione, nominativamente per i compensi attribuiti agli Amministratori e ai Sindaci e in forma aggregata per i Dirigenti con responsabilità strategiche:

  • nella prima parte, (i) fornisce una rappresentazione adeguata, chiara e comprensibile di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, evidenziandone la conformità con la Politica di Remunerazione di riferimento e le modalità con cui la remunerazione contribuisce ai risultati a lungo termine della Società; (ii) illustra come la Società ha tenuto conto del voto espresso l'anno precedente dall'Assemblea sulla Sezione Seconda della Relazione sulla Remunerazione;
  • nella seconda parte, illustra analiticamente i compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento (2024) a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla Società e da società controllate o collegate, segnalando le eventuali componenti dei suddetti compensi che sono riferibili ad attività svolte in esercizi precedenti a quello di riferimento ed evidenziando, altresì, i compensi da corrispondere in uno o più esercizi successivi a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento, eventualmente indicando un valore di stima per le componenti non oggettivamente quantificabili nell'esercizio di riferimento;
  • nella terza parte, sono inoltre indicate, con i criteri stabiliti nell'Allegato 3A, Schema 7-ter del Regolamento Emittenti, le partecipazioni detenute, nella Società e nelle società da questa controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e controllo e dai Dirigenti con responsabilità strategiche, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro dei soci, dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo e Dirigenti con responsabilità strategiche.

Eurotech, essendo società "di minori dimensioni" ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. f) del Regolamento Parti Correlate (i) può fornire eventuali informazioni sui compensi percepiti dai Dirigenti con responsabilità strategiche, diversi dai Direttori Generali, in forma aggregata (fermo restando che alla data della presente Relazione sulla Remunerazione la Società non ha nominato Direttori Generali); e (ii) può fornire eventuali informazioni sugli accordi che prevedono indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto solo con riferimento agli Amministratori esecutivi e al presidente del Consiglio di Amministrazione.

Si precisa che la società di revisione EY S.p.A. ha verificato – in conformità a quanto previsto dall'art. 123-ter, comma 8-bis, del TUF – l'avvenuta predisposizione da parte del Consiglio di Amministrazione di Eurotech della presente Sezione della Relazione sulla Remunerazione.

Sezione II - Prima parte – Voci che compongono la remunerazione

Remunerazione del Consiglio di Amministrazione

COMPENSI FISSI

Si precisa che in data 27 aprile 2023 l'Assemblea ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione per tre esercizi.

L'Assemblea, nell'adunanza del 27 aprile 2023, ha determinato in Euro 225.000,00 i compensi complessivi lordi su base annua per il consiglio di amministrazione, oltre all'IVA se dovuta, nonché agli oneri previdenziali, per la parte che la legge dispone a carico della Società, demandando al Consiglio di Amministrazione il compito di ripartire i compensi fra i consiglieri nonché di determinare, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, cod. civ., i compensi spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione investiti di particolari cariche.

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 15 maggio 2023, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione del 12 maggio 2023, ha quindi ripartito i compensi complessivi deliberati dall'Assemblea nella seguente misura:

  • al Presidente del Consiglio di Amministrazione Luca Di Giacomo Euro 65.000,00 su base annua;
  • all'Amministratore Delegato Paul Chawla Euro 20.000,00 su base annua; ed infine,
  • agli altri consiglieri Michela Costa, Marco Costaguta (dimessosi il 4 giugno 2024 e sostituito dal consigliere Davide Carando a far data dal 7 agosto 2024), Susanna Curti (dimessasi il 23 dicembre 2024), Aldo Fumagalli, Alberta Gervasio (dimessasi il 4 dicembre 2024), Simona Elena Pesce e Massimo Russo - Euro 20.000,00 su base annua.

Nella medesima riunione, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione del 12 maggio 2023, ha quindi determinato per l'esercizio 2023, ai sensi dell'art. 2389 comma 3, cod. civ., i compensi dei Consiglieri facenti parte dei singoli Comitati instaurati all'interno del Consiglio, nonché gli ulteriori compensi fissi spettanti al Presidente del Consiglio di Amministrazione e all'Amministratore Delegato.

In considerazione del maggior impegno richiesto, ai Consiglieri chiamati a partecipare:

  • (i) al Comitato Controllo e Rischi, è corrisposto un compenso aggiuntivo annuo pari ad Euro 12.000,00 per la Presidente del Comitato (Michela Costa) ed Euro 7.000,00 per ognuno degli altri due membri del Comitato (Simona Elena Pesce e Aldo Fumagalli);
  • (ii) al Comitato per le Operazioni con Parti Correlate è corrisposto un compenso aggiuntivo annuo pari ad Euro 4.000,00 per la Presidente del Comitato (Simona Elena Pesce) ed Euro 2.000,00 per ognuno degli altri due membri del Comitato (Michela Costa e Massimo Russo);
  • (iii) al Comitato per le Nomine e la Remunerazione è corrisposto un compenso aggiuntivo annuo pari ad Euro 12.000,00 per la Presidente del Comitato (Simona Elena Pesce) ed Euro 7.000,00 per ognuno degli altri due membri del Comitato (Michela Costa e Susanna Curti, quest'ultima, come ricordato, dimessasi il 23 dicembre 2024).

Con riferimento ai compensi fissi degli Amministratori titolari di deleghe, ai sensi dell'art. 2389 comma 3, cod. civ., per l'esercizio 2024 e fino al termine del mandato al Presidente del Consiglio di Amministrazione Luca di Giacomo è stato attribuito un compenso su base annua pari a Euro 85.000,00, mentre all'Amministratore Delegato Paul Chawla è stato attribuito un compenso su base annua pari a Euro 380.000,00.

REMUNERAZIONE VARIABILE MONETARIA DI BREVE PERIODO (MBO) 2024

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 5 aprile 2024, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 2389, comma 3, cod. civ., ha deliberato l'adozione del piano di incentivazione monetario di breve periodo (MBO 2024) destinato all'Amministratore Delegato Paul Chawla, il quale prevedeva la corresponsione di bonus monetari al raggiungimento di obiettivi prefissati a livello consolidato per l'esercizio 2024. Si ricorda che il presidente Luca di Giacomo non era destinatario di tale piano MBO.

Più in particolare, con riferimento al suddetto piano MBO sono stati definiti per l'esercizio 2024 tre obiettivi di carattere finanziario, ovverosia il raggiungimento: (a) dell'EBITDA previsto alla chiusura dell'esercizio 2024; (b) di un determinato valore del portafoglio ordini alla chiusura dell'esercizio 2024, e (c) del capitale circolante netto previsto alla chiusura dell'esercizio 2024, nonché un obiettivo di carattere non finanziario connesso (d) alla retention dei dipendenti-chiave. Il raggiungimento dell'obiettivo minimo di EBITDA costituiva in ogni caso condizione necessaria (c.d. entry gate) per l'erogazione degli altri compensi variabili connessi all'eventuale raggiungimento degli ulteriori obiettivi.

La tabella che segue illustra in dettaglio gli obiettivi per le componenti variabili a breve termine (MBO 2024):

Livello Obiettivi 2024
Obiettivo Peso Sotto soglia Minimo Target Massimo % ottenuta
(*)
Ebitda Eurotech Group 30,0% Performance <90%
Bonus% vs Target Bonus 0%
Bonus% vs Retr. Fissa 0%
Performance =90%
Bonus% vs Target Bonus 66,7%
Bonus% vs Retr. Fissa 20%
Performance =100%
Bonus% vs Target Bonus 100%
Bonus% vs Retr. Fissa 30%
Performance =130%
Bonus% vs Target Bonus 153,33%
Bonus% vs Retr. Fissa 46%
0,0%
0,00%
Porafoglio ordini Eurotech
Group
35,0% Performance <95%
Bonus% vs Target Bonus 0%
Bonus% vs Retr. Fissa 0%
Performance =95%
Bonus% vs Target Bonus 71,4%
Bonus% vs Retr. Fissa 25%
Performance =100%
Bonus% vs Target Bonus 100%
Bonus% vs Retr. Fissa 35%
Performance =120%
Bonus% vs Target Bonus 122,86%
Bonus% vs Retr. Fissa 43%
0,0%
0,00%
MBO Valore Capitale Circolante
Netto
25,0% Performance >105%
Bonus% vs Target Bonus 0%
Bonus% vs Retr. Fissa 0%
Performance <105%
Bonus% vs Target Bonus 60,00%
Bonus% vs Retr. Fissa 15%
Performance =100%
Bonus% vs Target Bonus 100%
Bonus% vs Retr. Fissa 10%
Performance <90%
Bonus% vs Target Bonus 164,00%
Bonus% vs Retr. Fissa 41%
0,0%
0,00%
Obiettivo ESG:
retention rate key people>95%
10,0% Performance <obiettivo
Bonus% vs Target Bonus 0%
Bonus% vs Retr. Fissa 0%
N/A Performance =obiettivo
Bonus% vs Target Bonus 100%
Bonus% vs Retr. Fissa 10%
N/A 0,0%
0,00%
TOTALE 100,0% 0,00%

(*) Nell'ultima colonna a destra, viene indicata la percentuale del bonus maturato rispetto al bonus "target", nonché, in grassetto, la percentuale del bonus maturato rispetto alla remunerazione fissa (il totale evidenzia la percentuale del bonus rispetto al valore target prefissato). Il mancato raggiungimento dell'entry gate ha determinato il mancato calcolo delle eventuali performance ottenibili, seppure gli ultimi due obiettivi (capitale circolante netto e retention dei dipendenti-chiave) sarebbero stati raggiunti.

La Società si è riservata la facoltà di omettere, qui e nel seguito, l'indicazione degli obiettivi raggiunti in confronto con quelli previsti (target), per motivi di riservatezza delle informazioni in quanto i dati previsionali non vengono comunicati.

Non essendo stato raggiunto il c.d. entry gate (ovverosia l'obiettivo minimo di EBITDA alla chiusura dell'esercizio 2024), l'Amministratore Delegato non ha maturato un bonus per la componente variabile monetaria a breve termine 2024.

Come stabilito ex ante dal Consiglio di Amministrazione, i valori obiettivo sono stati consuntivati, ove applicabile, sulla base dei dati consuntivi del bilancio consolidato, inclusivi dell'imputazione a costo del compenso variabile da attribuire tra l'altro all'Amministratore Delegato; inoltre, i valori sono stati calcolati a parità di perimetro aziendale del Gruppo Eurotech, così come definito dal Piano Industriale 2024-2028 approvato dal Consiglio di Amministrazione, e dunque al netto di operazioni straordinarie (o componenti non ricorrenti), nonché in funzione dei cambi medi utilizzati per la predisposizione del Piano industriale 2024- 2028.

PIANI DI INCENTIVAZIONE SU BASE AZIONARIA

Avvio del primo ciclo del "Piano di Performance Shares 2024-2026".

Con riferimento al primo ciclo del "Piano di Performance Shares 2024-2026" (triennio 2024-2026), sono state rispettivamente attribuite al Presidente del Consiglio di Amministrazione Luca di Giacomo e all'Amministratore Delegato Paul Chawla, n. 50.000 e n. 120.000 "azioni target", ovverosia le massime "azioni obiettivo" che potranno maturare ed essere in concreto assegnate, al termine del periodo di vesting triennale, nell'effettivo quantitativo che sarà determinato sulla base del livello di raggiungimento degli obiettivi di performance, fermi tutti gli altri termini e condizioni del Piano.

Consuntivazione del primo ciclo del "Piano di Performance Shares 2021-2023".

A seguito della verifica, nell'esercizio 2024, del mancato raggiungimento degli obiettivi triennali di performance 2021-2023 relativi al primo ciclo del "Piano di Performance Shares 2021-2023" avviato nel 2021, non è maturato alcun diritto all'assegnazione di azioni della Società in capo ai beneficiari (che includono l'Amministratore Delegato Paul Chawla), poiché nessuno degli obiettivi previsti è stato raggiunto.

La tabella che segue illustra in dettaglio gli obiettivi previsti in relazione al primo ciclo del "Piano di Performance Shares 2021-2023":

Livello Obiettivi
Obiettivo Peso Sotto soglia Minimo Target Massimo % ottenuta
(*)
Ebit Eurotech Group
sommatoria anni 2021-2023
30,0% Performance <80%
Bonus% vs Target Bonus 0%
Bonus% vs Retr. Fissa 0%
Performance =80%
Bonus% vs Target Bonus 50,00%
Bonus% vs Retr. Fissa 15%
Performance =100%
Bonus% vs Target Bonus 100%
Bonus% vs Retr. Fissa 30%
Performance =110%
Bonus% vs Target Bonus 140,00%
Bonus% vs Retr. Fissa 42%
0,00%
0,00%
1 tranche PPS 2021-2023 Fatturato anno 2023 30,0% Performance <90%
Bonus% vs Target Bonus 0%
Bonus% vs Retr. Fissa 0%
Performance =90%
Bonus% vs Target Bonus 50%
Bonus% vs Retr. Fissa 15%
Performance =100%
Bonus% vs Target Bonus 100%
Bonus% vs Retr. Fissa 30%
Performance =120%
Bonus% vs Target Bonus 140,0%
Bonus% vs Retr. Fissa 42%
0,0%
0,00%
TSR (total Shareholder
Return)
40,0% Performance <5%
Bonus% vs Target Bonus 0%
Bonus% vs Retr. Fissa 0%
Performance =-5%
Bonus% vs Target Bonus 30,0%
Bonus% vs Retr. Fissa 12%
Performance =100%
Bonus% vs Target Bonus 100%
Bonus% vs Retr. Fissa 40%
0,0%
0,00%
TOTALE 100,0% 0,00%

PAY-MIX (PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO)

La proporzione tra i compensi di natura fissa e variabile, nell'ambito della remunerazione totale del Presidente del Consiglio di Amministrazione Luca di Giacomo, è risultata pari al 94,2% (fisso/totale) e al 5,8% (variabile/totale). Si precisa che tale proporzione deriva dalla circostanza che nel caso del presidente la parte variabile è interamente a carattere azionario e non ancora maturata (i.e., si tratta delle assegnazioni di "azioni target" negli esercizi 2023-2024), nonché maturabile alla fine di un periodo di vesting di tre anni e qualora si raggiungessero gli obiettivi di performance prefissati; pertanto, la stessa viene calcolata come quota di competenza dell'esercizio di tali "azioni target" assegnate, determinata ripartendo il fair value delle stesse a ciascuna data di assegnazione, calcolato con tecniche attuariali, lungo il periodo di vesting (secondo un metodo pro-rata), anche in conformità alle tabelle contenute nella seconda parte della presente Sezione, alle quali si rinvia.

Presidente del Consiglio di Amministrazione

La proporzione tra i compensi di natura fissa e variabile, nell'ambito della remunerazione totale dell'Amministratore Delegato Paul Chawla, fermo restando il mancato raggiungimento degli obiettivi previsti sia dal Piano MBO 2024 sia dal primo ciclo del Piano di Performance Shares 2021-2023, è risultata pari al 86,9% (fisso/totale) e al 13,1% (variabile/totale).

Amministratore delegato - Pay-Mix 2024

Si precisa che tale proporzione deriva dalla circostanza che anche nel caso dell'amministratore delegato si computa la quota variabile di lungo termine a carattere azionario ancora non maturata, (i.e., le assegnazioni di "azioni target" negli esercizi 2022-2023-2024), essendo la stessa maturabile alla fine di un periodo di vesting di tre anni e qualora si raggiungessero gli obiettivi di performance prefissati; come per il presidente,

viene calcolata come quota di competenza dell'esercizio di tali "azioni target" assegnate, determinata ripartendo il fair value delle stesse alla rispettiva data di assegnazione, calcolato con tecniche attuariali, lungo il periodo di vesting (secondo un metodo pro-rata), anche in conformità alle tabelle contenute nella seconda parte della presente Sezione, alle quali si rinvia.

Deroghe alla politica di remunerazione. Clausole malus / claw-back

Nell'esercizio 2024 non sono stati applicati meccanismi di correzione ex post della componente variabile (malus/claw-back) né deroghe alla politica di remunerazione.

Remunerazione del Collegio Sindacale

Il Compenso del Collegio Sindacale per il triennio 2023-2025 è stato determinato dall'Assemblea dei soci del 27 aprile 2023 nella misura complessiva di Euro 85.000,00. In particolare, la predetta Assemblea ha attribuito un compenso annuo di Euro 35.000,00 per il Presidente dell'organo di controllo Fabio Monti e un compenso annuo di Euro 25.000,00 per ciascuno degli altri Sindaci effettivi (Daniela Savi e Laura Briganti) in relazione alla durata della permanenza in carica e sino a diversa deliberazione dell'Assemblea dei soci.

Remunerazione degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche

Nell'esercizio 2024, la Società non ha nominato Direttori Generali, e ha individuato n. 3 Dirigenti con responsabilità strategiche. Il compenso complessivo attribuito ai Dirigenti con responsabilità strategiche ammonta, per l'esercizio 2024, a: (i) Euro 463 migliaia per quanto riguarda la retribuzione fissa; (ii) Euro 81 migliaia per quanto riguarda i benefici non monetari. Inoltre, con riferimento al primo ciclo del "Piano di Performance Shares 2024-2026", (triennio 2024-2026), sono state complessivamente attribuite ai Dirigenti con responsabilità strategiche n. 74.700 "azioni target", ovverosia le "azioni obiettivo" che potranno maturare ed essere in concreto assegnate (in ipotesi di raggiungimento del livello target di performance), al termine del periodo di vesting triennale, nell'effettivo quantitativo che sarà determinato sulla base del livello di raggiungimento degli obiettivi di performance, fermi tutti gli altri termini e condizioni del Piano (il numero massimo di azioni assegnabili, una volta eventualmente maturate, è pari a n. 88.146).

Si ricorda che, non essendo stati raggiunti (i) né il c.d. entry gate (ovverosia l'obiettivo minimo di EBITDA alla chiusura dell'esercizio 2024), ai fini della corresponsione del MBO 2024, né (ii) gli obiettivi triennali di performance 2021-2023 relativi al primo ciclo del "Piano di Performance Shares 2021-2023" avviato nel 2021, anche in capo ai Dirigenti con responsabilità strategiche non è maturato alcun diritto all'assegnazione di compensi variabili monetari o azioni della Società.

Le informazioni attinenti alla remunerazione di tali soggetti vengono inoltre fornite, sempre in forma aggregata, nelle tabelle di seguito riportate nella Sezione II.

* * *

Variazione annuale dei compensi e delle performance

Nella tabella di seguito riportata, vengono messi a confronto, per gli ultimi tre esercizi, la variazione annuale del compenso del Presidente, dell'Amministratore Delegato, dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale e la remunerazione media, calcolata su base equivalente a tempo pieno, dei dipendenti:

(Migliaia di Euro)

Nominativo 2024 Var. % 2023 Var. % 2022
Mapelli Patrizio - Compenso Presidente (1) -100% 33 -67% 100
di Giacomo Luca - Compenso Presidente (2) (3) 138 n.a. 54 n.a.
Chawla Paul - Compenso Amministratore
Delegato
(2) 460 -28% 642 -7% 693
Fumagalli Aldo 27 9% 25 23% 20
Mio Chiara (1) -100% 14 -58% 35
Marti Antongiulio (1) -100% 9 -67% 27
Curti Susanna 27 0% 27 0% 27
Costaguta Marco 8 -58% 20 0% 20
Filippini Maria Grazia (1) -100% 10 -78% 45
Rovizzi Laura (1) -100% 10 -64% 27
Costa Michela (3) 41 50% 27 n.a.
Gervasio Alberta (3) 18 38% 13 n.a.
Pesce Simona (3) 43 50% 29 n.a.
Russo Massimo (3) 15 0% 15 n.a.
Carando Davide (4) 8 n.a.
Monti Fabio 38 0% 38 0% 38
Savi Daniela 25 0% 25 0% 25
Monterisi Pietro Biagio (1) 8 0% 8 -67% 25
Briganti Laura (3) 25 50% 17 n.a.
Dirigenti strategici 0 -100% 464 9% 425
Remunerazione media dipendenti 61 -6% 65 1% 64

(1) Nel 2023 la carica fino al 27.04.2023

(2) I valori sono comprensivi dei compensi varabili e del valore al fair value degli strumenti finanziari

(3) Carica ricoperta dal 27.04.2023

(4) Carica ricoperta dal 04.08.2024

n.a. - Non applicabile

n.s.- Non significativo

Per gli stessi esercizi, vengono indicati nella tabella che segue i risultati della Società (indicatori di performance principali):

(Migliaia di Euro)

Indici Performance 2024 Var. % 2023
Fatturato Eurotech Group 59.133 -37% 93.756
EBITDA Eurotech Group ( 4.958) -194% 5.280
Posizione Finanziaria Netta Eurotech
Group
20.400 1% 20.569

* * *

Andamento degli esiti delle votazioni sulla Relazione sulla Remunerazione

Il grafico che segue rappresenta l'andamento degli esiti delle votazioni con riferimento alle relazioni sulla remunerazione – Sezione I, negli ultimi 5 esercizi, calcolato sulla base del numero di azioni che hanno espresso il voto.

* Dal 2020, voto vincolante sulla I sezione della Relazione.

Il grafico nella pagina che segue rappresenta l'esito della votazione sulla seconda sezione della relazione sulla politica di remunerazione da parte dell'Assemblea del 29 aprile 2024.

** Voto non vincolante sulla II sezione della Relazione.

Il voto sulla seconda sezione è pertanto stato favorevole a larga maggioranza e non si sono registrate indicazioni da parte degli azionisti da prendere in considerazione ai fini della presente Relazione.

* * *

Si precisa che le remunerazioni corrisposte con riferimento all'esercizio 2024 sono conformi, nel loro ammontare e nelle voci che le compongono, con le politiche di remunerazione di riferimento. La remunerazione contribuisce ai risultati a lungo termine della Società, essendo in parte basata su obiettivi di medio-lungo periodo e con forme di incentivazione variabile sia di carattere monetario sia di carattere azionario.

Sezione II – Seconda parte – Rappresentazione analitica dei compensi corrisposti nell'esercizio

In relazione agli obblighi di informativa previsti dallo schema 7-bis dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti, in materia di compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, anche da società controllate e collegate, si forniscono le suddette informazioni secondo le modalità che seguono.

Le informazioni sono fornite separatamente con riferimento agli incarichi nella società che redige il bilancio e per quelli eventualmente svolti in società controllate e collegate, quotate e no.

Compensi fissi: sono indicati separatamente, eventualmente in nota e secondo un criterio di competenza: (i) gli emolumenti di competenza deliberati dall'Assemblea, ancorché non corrisposti; (ii) i gettoni di presenza; (iii) i rimborsi spese forfettari; (iv) i compensi ricevuti per lo svolgimento di particolari cariche, ex articolo 2389, comma 3, codice civile (ad esempio, Presidente, Vicepresidente); (v) le retribuzioni fisse da lavoro dipendente al lordo degli oneri previdenziali e fiscali a carico del dipendente, escludendo gli oneri previdenziali obbligatori collettivi a carico della società e accantonamento TFR. Le altre componenti dell'eventuale retribuzione da lavoro dipendente (bonus, altri compensi, benefici non monetari, etc.) vanno indicate nelle relative colonne, specificando in nota la parte erogata in virtù del rapporto di amministrazione e la parte erogata in virtù del rapporto dipendente.

Compensi per la partecipazione a Comitati: sono indicati secondo un criterio di competenza e possono essere indicati a livello aggregato. In nota è fornita indicazione dei Comitati di cui l'Amministratore fa parte e, in caso di partecipazione a più Comitati, il compenso che riceve per ognuno di essi.

Bonus e altri incentivi: sono incluse le quote di retribuzioni maturate (vested), anche se non ancora corrisposte, nel corso dell'esercizio per obiettivi realizzati nell'esercizio stesso, a fronte di piani di incentivazione di tipo monetario. L'ammontare è indicato per competenza anche se l'approvazione del bilancio non si è ancora realizzata e anche per la parte del bonus eventualmente soggetta a differimento. In nessun caso sono inclusi i valori delle stock-option assegnate o esercitate o di altri compensi in strumenti finanziari. Tale valore corrisponde alla somma degli importi indicati nella Tabella 3B, colonne 2A, 2B e 4, riga (III).

Partecipazione agli utili: è indicato l'ammontare per competenza anche se l'approvazione del bilancio e la distribuzione degli utili non si sono ancora realizzati.

Benefici non monetari: è indicato il valore dei fringe benefit (secondo un criterio di imponibilità fiscale) comprese le eventuali polizze assicurative e i fondi pensione integrativi.

Altri compensi: sono indicate separatamente e secondo un criterio di competenza tutte le eventuali ulteriori retribuzioni derivanti da altre prestazioni fornite. In nota sono fornite informazioni su eventuali prestiti, pagamenti anticipati e garanzie, concessi dalla società o da società controllate agli Amministratori esecutivi e al Presidente dell'organo di amministrazione, nell'ipotesi in cui, tenuto conto delle particolari condizioni (difformi da quelle di mercato o da quelle applicabili in forma standardizzata a categorie di soggetti), rappresentino una forma di remunerazione indiretta.

Fair value dei compensi equity: è indicato il fair value alla data di assegnazione dei compensi di competenza dell'esercizio a fronte di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, stimato secondo i principi contabili internazionali1 . Tale valore corrisponde alla somma degli importi indicati alla colonna 16, riga III, della Tabella 2 e alla colonna 12, riga III, della Tabella 3A.

Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro: sono indicati i compensi maturati, anche se non ancora corrisposti, per cessazione delle funzioni nel corso dell'esercizio finanziario considerato, con

1 Tale voce non si riferisce all'intera assegnazione di compensi equity effettuata nel corso dell'esercizio, ma solo alla parte di essa rilevata in bilancio, in applicazione dei principi contabili che impongono di tener conto del periodo di maturazione dei diritti stessi, ripartendo il relativo costo nel periodo di vesting.

riferimento all'esercizio nel corso del quale è intervenuta l'effettiva cessazione della carica. È indicato altresì il valore stimato dell'eventuale corresponsione di benefici non monetari, l'importo di eventuali contratti di consulenza e per impegni di non concorrenza. L'importo dei compensi per impegni di non concorrenza è indicato una sola volta al momento in cui cessa la carica, specificando nella prima parte della seconda sezione della relazione la durata dell'impegno di non concorrenza e la data dell'effettivo pagamento.

Si precisa che sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell'esercizio 2024 hanno ricoperto, anche per una frazione del periodo, la carica di componente dell'organo di amministrazione e di controllo.

Nell'esercizio 2024, la Società non ha nominato Direttori Generali.

Pertanto, le informazioni di seguito fornite concernono, per quanto di rilievo, i soli membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società nonché i Dirigenti con responsabilità strategiche, fermo restando che per questi ultimi soggetti le informazioni vengono fornite in forma aggregata.

TABELLA 1 (Consiglio di Amministrazione)

importi in migliaia di Euro
Cognome
Nome e
Carica Periodo per cui è
stata ricoperta la
carica
Scadenza della
carica
Compensi
fissi
partecipazione a
Compensi per la
comitati (*)
Compensi variabili non equity Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
equity
Indennità di fine carica o
di cessazione del
rapporto di lavoro
Luca di Presidente 01.01.2024- Approvazione 130 - - - 130 8 -
Giacomo 31.12.2024 Bilancio 2025 Bonus per altri
incentivi
Partecipazione agli
utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 130 - - - - 130 8
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - -
(III) Totale 130 - - - - - 130 8 -
Nome e Carica Periodo per cui è Scadenza della Compensi Compensi per la Compensi variabili non equity Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
Cognome stata ricoperta la
carica
carica fissi partecipazione a
comitati
monetari compensi
equity
di cessazione del
rapporto di lavoro
Aldo Enzo Vice 01.01.2024- Approvazione 20 7 - - 27 - -
Serafino
Fumagalli
Presidente 31.12.2024 Bilancio 2025 Bonus per altri
incentivi
Partecipazione agli
utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 20 7 - - 27 - -
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - - -
(III) Totale 20 7 - - - - 27 - -
Nome e Carica Periodo per cui è Scadenza della Compensi Compensi per la Compensi variabili non equity Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
Cognome stata ricoperta la
carica
carica fissi partecipazione a
comitati
monetari compensi
equity
di cessazione del
rapporto di lavoro
Chawla
Paul
AD 01.01.2024-
31.12.2024
Approvazione
Bilancio 2025
400 - 10 27 437 81 -
Bonus per altri
incentivi
Partecipazione agli
utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 400 - - 10 27 437 81
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - -
(III) Totale 400 - - - 10 27 437 81 -
Nome e Carica Periodo per cui è
stata ricoperta la
Scadenza della
carica
Compensi
fissi
Compensi per la Compensi variabili non equity Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
di cessazione del
Cognome carica partecipazione a
comitati (*)
compensi
equity
rapporto di lavoro
Marco Amministrat 01.01.2024- 8 - - - 8 - -
Costaguta ore 04.06.2024 Bonus per altri
incentivi
Partecipazione agli
utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 8 - - 8 - -
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - - -
(III) Totale 8 - - - - - 8 - -
importi in migliaia di Euro
Benefici non
monetari
Compensi variabili non equity
partecipazione a
Compensi per la
comitati (*)
Compensi
fissi
Scadenza della
carica
Periodo per cui è
stata ricoperta la
carica
Carica
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
equity
-
Indennità di fine carica o
rapporto di lavoro
di cessazione del
7
20
01.01.2024-
Amministrat
- - 27 -
Partecipazione agli
utili
Bonus per altri
incentivi
23.12.2024
ore
7
20
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
- - 27
(II) Compensi da controllate e collegate -
-
-
7
20
- - 27 -
Benefici non
Compensi variabili non equity
Compensi per la
Compensi
Scadenza della
Periodo per cui è
Carica
Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
monetari
partecipazione a
comitati (*)
fissi
carica
stata ricoperta la
carica
compensi
equity
rapporto di lavoro
di cessazione del
21
20
Approvazione
01.01.2024-
Amministrat
- - 41 -
Partecipazione agli
utili
Bonus per altri
incentivi
Bilancio 2025
31.12.2024
ore
21
20
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
- - 41 -
-
-
(II) Compensi da controllate e collegate
- - - -
-
-
21
20
- - 41 -
Compensi variabili non equity
Compensi per la
Compensi
Scadenza della
Periodo per cui è
Carica
Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
partecipazione a
comitati (*)
fissi
carica
stata ricoperta la
carica
monetari compensi
equity
rapporto di lavoro
di cessazione del
18
01.01.2024-
Amministrat
18
-
04.12.2024
ore
- - -
Partecipazione agli
utili
Bonus per altri
incentivi
-
18
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
- - 18 -
-
-
(II) Compensi da controllate e collegate
- - - -
-
-
18
- - - 18 -
Compensi variabili non equity
Compensi per la
Compensi
Scadenza della
Periodo per cui è
Carica
Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
partecipazione a
comitati (*)
fissi
carica
stata ricoperta la
carica
monetari compensi
equity
rapporto di lavoro
di cessazione del
23
20
Approvazione
01.01.2024-
Amministrat
- - 43 -
Bilancio 2025
04.12.2024
ore
Partecipazione agli
utili
Bonus per altri
incentivi
23
20
(I) Compensi nella società che redige il bilancio
- - 43 -
-
-
(II) Compensi da controllate e collegate
- - - -
-
-
23
20
- - 43 -

Nome e Carica Periodo per cui è Scadenza della Compensi Compensi per la Compensi variabili non equity Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
Cognome stata ricoperta la carica fissi partecipazione a monetari compensi di cessazione del
carica comitati (*) equity rapporto di lavoro
Massimo Amministrat 01.01.2024- Approvazione 20 2 - - 22 - -
Russo ore 04.12.2024 Bilancio 2025 Bonus per altri Partecipazione agli
incentivi utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 20 2 - - 22 -
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - - -
(III) Totale 20 2 - - - - 22 - -
Nome e Carica Periodo per cui è Scadenza della Compensi Compensi per la Compensi variabili non equity Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
Cognome stata ricoperta la carica fissi partecipazione a monetari compensi di cessazione del
carica comitati (*) equity rapporto di lavoro
Davide
Carando
Amministrat 04.08.2024- Approvazione
Bilancio 2025
8 - - - 8 - -
ore 31.12.2024 Bonus per altri Partecipazione agli
incentivi utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 8 - - 8 -
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - - -
(III) Totale 8 - - - - - 8 - -

(*) Nel periodo 01.01.2024 al 31.12.2024, compensi per la partecipazione al Comitato Controllo e Rischi (Presidente €12.000 - Membro €7.000), Comitato Nomine e Remunerazione (Presidente €12.000 - Membro €7.000), Comitato per operazioni con parti correlate (Presidente €4.000 - Membro €2.000)

importi in migliaia di Euro

Nome e Carica Periodo per cui è Scadenza della Compensi Compensi per la Compensi variabili non equity Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
Cognome stata ricoperta la carica fissi partecipazione a monetari compensi di cessazione del
carica comitati equity rapporto di lavoro
Monti Fabio Presidente 01.01.2024- Approvazione 38 - - - 38 - -
31.12.2024 Bilancio 2025 Bonus per altri
incentivi
Partecipazione agli
utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 38 - - - 38 - -
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - - - -
(III) Totale 38 - - - - - 38 - -
Nome e Carica Periodo per cui è Scadenza della Compensi Compensi per la Compensi variabili non equity Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
Cognome stata ricoperta la carica fissi partecipazione a monetari compensi di cessazione del
carica comitati equity rapporto di lavoro
Savi Daniela Sindaco 01.01.2024- Approvazione 25 - - - 25 - -
Effettivo 31.12.2024 Bilancio 2025 Bonus per altri
incentivi
Partecipazione agli
utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 25 - - - 25 - -
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - - - -
(III) Totale 25 - - - - - 25 - -
Nome e Carica Periodo per cui è Scadenza della Compensi Compensi per la Compensi variabili non equity Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
Cognome stata ricoperta la
carica
carica fissi partecipazione a
comitati
monetari compensi
equity
rapporto di lavoro
di cessazione del
Laura Sindaco 01.01.2024- Approvazione 25 - - - 25 - -
Briganti Effettivo 31.12.2024 Bilancio 2025 Bonus per altri
incentivi
Partecipazione agli
utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 25 - - - 25 - -
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - - - -
(III) Totale 25 - - - - - 25 - -

importi in migliaia di Euro

34

TABELLA 1 (Dirigenti con Responsabilità Strategiche)

importi in migliaia di Euro
Nome e Carica Scadenza della Benefici non Totale Fair Value dei Indennità di fine carica o
Cognome Periodo per cui è
stata ricoperta la
carica Compensi
fissi
partecipazione a
Compensi per la
Compensi variabili non equity monetari (**) Altri compensi compensi di cessazione del
carica comitati equity rapporto di lavoro
n. 3 Dirigenti 464 - 20 - 484 81 -
strategici Bonus per altri Partecipazione agli
incentivi (*) utili
(I) Compensi nella società che redige il bilancio 464 - - 20 - 484 81 -
(II) Compensi da controllate e collegate - - - - -
(III) Totale 464 - - - 20 - 484 81 -

(*) L'importo, indicato per competenza, è la stima relativa all'incentivo di breve termine riferito alle performance 2024, la cui effettiva erogazione è prevista in data successiva a quella di approvazione della presente Relazione

(**) L'importo comprende la valorizzazione del benefit auto e i contributi a carico azienda per assistenza sanitaria integrativa.

2. Stock-option assegnate ai componenti dell'organo di amministrazione, ai Direttori generali e agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche

La Società non ha in essere piani di stock-option a favore dei componenti del Consiglio di Amministrazione.

3. Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari diversi dalle stock option, a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei Direttori generali e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche

Nella tabella che segue sono indicate le "azioni target" assegnate nel contesto del "Piano di Performance Share 2021-2023", del "Piano di Performance Share 2024-2026" nonché del "Piano di incentivazione 2022 approvato dall'assemblea del 28 aprile 2022

TABELLA 3A

importi in migliaia di Euro
Nome e Carica Piano e tipologia esercizi precendenti non vested nel
Strumenti finanziari assegnati negli
corso dell'esercizio
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio Strumenti finanziari
dell'esercizio e non
vested nel corso
attribuibili
dell'esercizio e attribuibili Strumenti finanziari vested nel corso campetenza dell'esercizio
Strumenti finanziari di
(FY2024) (Euro/000)
Cognome Numero strumenti
finanziari (units)
Periodo di vesting Numero strumenti
finanziari (units)
Fair value alla data
di assegnazione
(Euro/000)
Periodo di vesting assegnazione
Data di
Prezzo di mercato
all'assegnazione
(Euro)
Numero strumenti
finanziari (units)
Numero strumenti
finanziari (units)
Valore alla data di
manturazione
(Euro)
Fair value (*)
Patrizio Presidente 2021-2023 Eurotech S.p.A. - 1°
Piano di performance share
Delibera Cda 19.07.2021
ciclo
25.000 53,9 19/07/2021
18/07/2024
19/07/2021 4,600 25.000 -
Mapelli 27.03.2024
fino al
2021-2023 Eurotech S.p.A. - 2°
Piano di performance share
Delibera Cda 20.12.2022
ciclo
39.455 46,0 20/12/2022
19/12/2025
20/12/2022 3,169 39.455
Totale - 64.455 64.455 - - -
Nome e Carica Piano e tipologia esercizi precendenti non vested nel
Strumenti finanziari assegnati negli
corso dell'esercizio
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio Strumenti finanziari
dell'esercizio e non
vested nel corso
attribuibili
dell'esercizio e attribuibili Strumenti finanziari vested nel corso campetenza dell'esercizio
Strumenti finanziari di
(FY2023) (Euro/000)
Cognome Numero strumenti
finanziari (units)
Periodo di vesting Numero strumenti
finanziari (units)
Fair value alla data
di assegnazione
(Euro/000)
Periodo di vesting assegnazione
Data di
Prezzo di mercato
all'assegnazione
(Euro)
Numero strumenti
finanziari (units)
Numero strumenti
finanziari (units)
Valore alla data di
manturazione
(Euro)
Fair value (*)
Luca Presidente 2021-2023 Eurotech S.p.A. - 3°
Piano di performance share
Delibera Cda 22.12.2023
ciclo
26.412 60,0 22/12/2023
21/12/2026
22/12/2023 2,272 8,0
di Giacomo 27.04.2023
dal
2024-2026 Eurotech S.p.A. - 1°
Piano di performance share
Delibera Cda 04.04.2025
ciclo
- 50.000 37,4 31/12/2024
30/12/2027
04/04/2025 0,748 0,0
Totale - 76.412 - - - 8,0
esercizi precendenti non vested nel
Strumenti finanziari assegnati negli
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio Strumenti finanziari
vested nel corso
Strumenti finanziari vested nel corso campetenza dell'esercizio
Strumenti finanziari di
Nome e Carica Piano e tipologia corso dell'esercizio dell'esercizio e non
attribuibili
dell'esercizio e attribuibili (FY2024) (Euro/000)
Cognome Numero strumenti
finanziari (units)
Periodo di vesting Numero strumenti
finanziari (units)
Fair value alla data
di assegnazione
(Euro/000)
Periodo di vesting assegnazione
Data di
Prezzo di mercato
all'assegnazione
(Euro)
Numero strumenti
finanziari (units)
Numero strumenti
finanziari (units)
Valore alla data di
manturazione
(Euro)
Fair value (*)
2021-2023 Eurotech S.p.A. - 1°
Piano di performance share
Delibera Cda 19.07.2021
ciclo
- 150.000 325,1 19/07/2021
18/07/2024
19/07/2021 4,600 150.000 -
2021-2023 Eurotech S.p.A. - 2°
Piano di performance share
Delibera Cda 20.12.2022
ciclo
- 236.668 279,9 20/12/2022
19/12/2025
20/12/2022 3,169 -
Paul Chawla AD 2021-2023 Eurotech S.p.A. - 3°
Piano di performance share
Delibera Cda 22.12.2023
ciclo
- 198.591 451,1 22/12/2023
21/12/2025
22/12/2023 2,272 60,2
2024-2026 Eurotech S.p.A. - 1°
Piano di performance share
Delibera Cda 04.04.2025
ciclo
- 120.000 89,7 31/12/2024
30/12/2027
04/04/2025 0,748 0,0
Totale - 705.259 150.000 - - 60,2

importi in migliaia di Euro
Strumenti finanziari
Nome e Carica Piano e tipologia esercizi precendenti non vested nel
Strumenti finanziari assegnati negli
corso dell'esercizio
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio dell'esercizio e non
vested nel corso
attribuibili
Strumenti finanziari vested nel corso
dell'esercizio e attribuibili
campetenza dell'esercizio
Strumenti finanziari di
(FY2024) (Euro/000)
Cognome Numero strumenti
finanziari (units)
Periodo di vesting Numero strumenti
finanziari (units)
Fair value alla data
di assegnazione
(Euro/000)
Periodo di vesting assegnazione
Data di
Prezzo di mercato
all'assegnazione
(Euro)
Numero strumenti
finanziari (units)
Numero strumenti
finanziari (units)
Valore alla data di
manturazione
(Euro)
Fair value (*)
2021-2023 Eurotech S.p.A. - 1°
Piano di performance share
19/07/2021
Delibera Cda 19.07.2021
ciclo
- 36.795 110,2 18/07/2024 19/07/2021 4,600 36.795 -
2021-2023 Eurotech S.p.A. - 2°
Piano di performance share
20/12/2022
Delibera Cda 20.12.2022
ciclo
- 53.994 81,0 19/12/2025 20/12/2022 3,169 -
Dirigenti Dirigenti 2021-2023 Eurotech S.p.A. - 3°
Piano di performance share
22/12/2023
strategici strategici Delibera Cda 22.12.2023
ciclo
- 77.962 177,1 21/12/2025 22/12/2023 2,272 23,6
2024-2026 Eurotech S.p.A. - 1°
Piano di performance share
74.700 55,9 31/12/2024 04/04/2025 0,748 0,0
Delibera Cda 04.04.2025
ciclo
- 30/12/2027
Piano di incentivazione 2022
Eurotech S.p.A.
57.000 172,9 27/06/2022 27/06/2022 3,034 57,6
Delibera Cda 27.06.2022 - 26/06/2025
Totale - 300.451 36.795 - - 81,3
Totale - 1.070.165 251.250 - - 141,5

(*) E' indicata la quota di compentenza dell'esercizio dei compensi basati su strumenti finanziari, calcolata ripartendo il fair value degli strumenti stessi alla data di assenazione, lungo il periodo di vesting

Relazione sulla remunerazione

4. Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei Direttori generali e degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche

TABELLA 3B

importi in migliaia di Euro
Nome e Bonus dell'anno Bonus di anni precedenti
Cognome Carica Piano Erogabile /
Erogato
Differito differimento
Periodo di
Non più
erogabili
Erogabile /
Erogati (*)
Ancora Differiti Altri Bonus
Paul Chawla AD Compensi nella società
che redige il bilancio
Incentivo annuale
(MBO 2024)
- - 2024
Totale - - - - - -
Nome e Carica Piano Bonus dell'anno Bonus di anni precedenti Altri Bonus
Cognome Erogabile /
Erogato (*)
Differito differimento
Periodo di
Non più
erogabili
Erogabile /
Erogati
Ancora Differiti
Dirigienti
strategici
Dirigenti Strategici Compensi nella società
che redige il bilancio
Incentivo annuale
(MBO 2024)
- 2024
Totale - - - - - -
Totale - - - - - -

Sezione II – Terza parte – Partecipazioni detenute dai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dei Direttori generali e dei Dirigenti con responsabilità strategiche

Di seguito sono fornite le informazioni sulle partecipazioni detenute, nella Società stessa e nelle sue controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e controllo e dai Dirigenti con responsabilità strategiche, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro soci, dalle comunicazioni ricevute e effettuate ai sensi della disciplina regolamentare nonché da altre informazioni acquisite dagli stessi componenti degli organi di amministrazione e controllo e Dirigenti con responsabilità strategiche.

Nell'esercizio 2024, la Società non ha nominato Direttori Generali.

Pertanto, le informazioni di seguito fornite concernono, per quanto di rilievo, i soli membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società nonché i Dirigenti con responsabilità strategiche individuati dalla Società.

TABELLA 1 – Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori generali

Nominativo Incarico Società
partecipata
Titolo del
possesso
Azioni
possedute a
inizio
esercizio o
inizio carica
Azioni
acquisite nel
periodo
Azioni
cedute nel
periodo
Azioni
possedute a
fine periodo
di cui azioni
possedute a
fine periodo
indiretta
mente
di Giacomo Luca Presidente del Consiglio di
Amministrazione
Eurotech - - - - - -
Fumagalli Aldo * Consigliere e
Vice Presidente
Eurotech - - - - - -
Carando Davide Albino * Consigliere dal 04.08.2024 Eurotech - - - - - -
Chawla Paul Consigliere Eurotech Proprietà 126.150 - - 126.150 -
Costaguta Marco Consigliere fino al 04.06.2024 Eurotech - - - - - -
Curti Susanna * Consigliere fino al 23.12.2024 Eurotech - - - - - -
Costa Michela Consigliere Eurotech - - - - - -
Gervasio Alberta Consigliere fino al 04.12.2024 Eurotech - - - - - -
Pesce Simona Consigliere Eurotech - - - - - -
Russo Massimo Consigliere Eurotech - - - - - -
Monti Fabio Presidente del Collegio Sindacale Eurotech - - - - - -
Savi Daniela Sindaco Effettivo Eurotech - - - - - -
Briganti Laura Sindaco Effettivo Eurotech - - - - - -

* L'azionista di riferimento di Eurotech, con una quota di partecipazione pari al 18,136% del capitale sociale, è Emera S.r.l., società che, alla data della presente Relazione, è riconducibile ai consiglieri Fumagalli e Carando. La proprietà di Emera fino all'esercizio 2024 era in parte riconducibile anche alla consigliera Curti, che ha tuttavia ceduto le proprie partecipazioni in Emera e si è dimessa quale consigliera di Eurotech il 23 dicembre 2024 (per ogni informazione su tale cessione e l'attuale assetto partecipativo di Emera, per quanto noto ad Eurotech, si rinvia alle informazioni essenziali relative al patto parasociale riguardante Emera disponibili sul sito internet www.eurotech.com (sezione Investitori | Corporate Governance | Documenti di Governance).

TABELLA 2 – Partecipazioni degli altri Dirigenti con responsabilità strategiche

Numero dirigenti con
responsabilità strategica
Società
partecipata
Titolo del
possesso
Azioni
possedute a
inizio
esercizio o
inizio carica
Azioni
acquisite nel
periodo
Azioni
cedute nel
periodo
Azioni
possedute a
fine periodo
di cui azioni
possedute a
fine periodo
indiretta
mente
Nr. 3 (Tre) Eurotech Proprietà 41.000 - - 41.000 -

APPENDICE

Piano di "performance share 2021-2023" Eurotech

TABELLA N. 1 dello schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti

QUADRO 1
Sezione 2 - Strumenti di nuova assegnazione in base alla decisione dell'organo competente per l'attuazione della delibera dell'Assemblea Strumenti finanziari diversi dalle sock option (Stock grant)
Nominativo o
categoria
Carica Data della
delibera
assembleare
Descrizione strumento Numero strumenti
finanziari asseganti
per ogni soggetto o
categoria da parte
del C.d.A o
dell'organo
competente
Data di
assegnazione da
parte del C.d.A. o
dell'organo
competente
Eventuale
prezzo di
acquisto degli
strumenti
Prezzo di
mercato alla
data di
assegnzione
(Euro)
Periodo di
vesting
Patrizio Mapelli Presidente del
Consiglio di
Amministrazione
11/06/2021 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
39.455 Delegato CdA
20/12/2022
A titolo gratuito 3,169 3 anni
Paul Chawla Amministratore
Delegato
11/06/2021 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
236.668 Delegato CdA
20/12/2022
A titolo gratuito 3,169 3 anni
Nr. 3 Dirigenti
strategici
11/06/2021 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
53.994 Delegato CdA
20/12/2022
A titolo gratuito 3,169 3 anni
Dipendenti 11/06/2021 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
109.509 Delegato CdA
20/12/2022
A titolo gratuito 3,169 3 anni
Nominativo o
categoria
Carica QUADRO 1
Strumenti finanziari diversi dalle sock option (Stock grant)
Sezione 2 - Strumenti di nuova assegnazione in base alla decisione dell'organo competente per l'attuazione della delibera dell'Assemblea
Data della
delibera
assembleare
Descrizione strumento Numero strumenti
finanziari asseganti
per ogni soggetto o
categoria da parte
del C.d.A o
dell'organo
competente
Data di
assegnazione da
parte del C.d.A. o
dell'organo
competente
Eventuale
prezzo di
acquisto degli
strumenti
Prezzo di
mercato alla
data di
assegnzione
(Euro)
Periodo di
vesting
di Giacomo Presidente del
Consiglio di
Amministrazione
11/06/2021 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
26.412 Delegato CdA
22/12/2023
A titolo gratuito 2,2717 3 anni
Paul Chawla Amministratore
Delegato
11/06/2021 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
198.591 Delegato CdA
22/12/2023
A titolo gratuito 2,2717 3 anni
Nr. 3 Dirigenti
strategici
11/06/2021 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
77.962 Delegato CdA
22/12/2023
A titolo gratuito 2,2717 3 anni
Dipendenti 11/06/2021 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
197.035 Delegato CdA
22/12/2023
A titolo gratuito 2,2717 3 anni

Piano di incentivazione e fidelizzazione 2022 Eurotech

Nominativo o
categoria
Carica QUADRO 1
Strumenti finanziari diversi dalle sock option (Stock grant)
Sezione 2 - Strumenti di nuova assegnazione in base alla decisione dell'organo competente per l'attuazione della delibera dell'Assemblea
Data della
delibera
assembleare
Descrizione strumento Numero strumenti
finanziari asseganti
per ogni soggetto o
categoria da parte
del C.d.A o
dell'organo
competente
Data di
assegnazione da
parte del C.d.A. o
dell'organo
competente
Eventuale prezzo
di acquisto degli
strumenti
Prezzo di
mercato alla
data di
assegnzione
(Euro)
Periodo di
vesting
Dirigenti strategici 28/04/2022 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
57.000 Delegato CdA
23/06/2022
A titolo gratuito 3,034 3 anni dal
27.06.2022
Dipendenti 28/04/2022 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
151.000 Delegato CdA
23/06/2022
A titolo gratuito 3,176 3 anni dal
01.02.2023
Dipendenti 28/04/2022 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
10.000 Delegato CdA
23/06/2022
A titolo gratuito 2,28 3 anni dal
26.09.2023
Dipendenti 28/04/2022 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
44.000 Delegato CdA
23/06/2022
A titolo gratuito 2,265 3 anni dal
20.01.2024

TABELLA N. 1 dello schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti

Piano di "performance share 2024-2025" Eurotech

TABELLA N. 1 dello schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti

Nominativo o
categoria
Carica QUADRO 1
Strumenti finanziari diversi dalle sock option (Stock grant)
Sezione 2 - Strumenti di nuova assegnazione in base alla decisione dell'organo competente per l'attuazione della delibera dell'Assemblea
Data della
delibera
assembleare
Descrizione strumento Numero strumenti
finanziari asseganti
per ogni soggetto o
categoria da parte
del C.d.A o
dell'organo
competente
Data di
assegnazione da
parte del C.d.A. o
dell'organo
competente
Eventuale prezzo
di acquisto degli
strumenti
Prezzo di
mercato alla
data di
assegnzione
(Euro)
Periodo di
vesting
di Giacomo Luca Presidente del
Consiglio di
Amministrazione
29/04/2024 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
50.000 Delegato CdA
04/04/2025
A titolo gratuito 0,7477 3 anni
Paul Chawla Amministratore
Delegato
29/04/2024 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
120.000 Delegato CdA
04/04/2025
A titolo gratuito 0,7477 3 anni
Nr. 3 Dirigenti
strategici
29/04/2024 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
74.700 Delegato CdA
04/04/2025
A titolo gratuito 0,7477 3 anni
Dipendenti 29/04/2024 Azioni target di
Eurotech S.p.A.
204.300 Delegato CdA
04/04/2025
A titolo gratuito 0,7477 3 anni

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.