Remuneration Information • Apr 4, 2025
Remuneration Information
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| PREMESSA 5 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| SEZIONE I – POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE PER L'ESERCIZIO 2025 7 | ||||||
| 1. | SOGGETTI COINVOLTI NEL PROCESSO DI PREDISPOSIZIONE , ADOZIONE, E ATTUAZIONE DELLA POLITICA SULLA REMUNERAZIONE 7 |
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| 1.1. | Assemblea degli Azionisti 7 | |||||
| 1.2. | Consiglio di Amministrazione 7 | |||||
| 1.3. | Comitato Nomine e Remunerazione 8 | |||||
| 1.4. | Comitato per le Operazioni con Parti Correlate 9 | |||||
| 2. | FINALITÀ E PRINCIPI DELLA POLITICA 2025 9 | |||||
| 3. | REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI 10 | |||||
| 3.1. | Amministratori 10 | |||||
| 3.2. | Presidente del Consiglio di Amministrazione 10 | |||||
| 3.3. | Amministratore Delegato 10 | |||||
| 4. | REMUNERAZIONE DEI COMPONENTI DEL COLLEGIO SINDACALE 12 | |||||
| 5. | REMUNERAZIONE DEL DIRIGENTE CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE 12 | |||||
| 6. | CARATTERISTICHE DELLE COMPONENTI VARIABILI DELLA REMUNERAZIONE 12 | |||||
| 6.1. | Componente variabile determinata su base annuale ("MBO") 12 | |||||
| 6.2. | Componente variabile di medio-lungo periodo ("LTI") 13 | |||||
| 7. | CIRCOSTANZE ECCEZIONALI CHE CONSENTONO DI DEROGARE ALLA POLITICA 14 | |||||
| 16 SEZIONE II – RELAZIONE SUI COMPENSI CORRISPOSTI NELL'ESERCIZIO 2024 |
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| PRIMA PARTE 16 | ||||||
| 1. | RAPPRESENTAZIONE DELLE VOCI DELLA REMUNERAZIONE 16 | |||||
| 1.1. | Componenti del Consiglio di Amministrazione 16 | |||||
| 1.2. | Membri dei Comitati 16 | |||||
| 1.3. | Presidente del Consiglio di Amministrazione 16 | |||||
| 1.4. | Amministratore Delegato e Direttore Generale 16 | |||||
| 1.5. | Collegio Sindacale 17 | |||||
| 1.6. | Dirigenti con responsabilità strategiche 17 | |||||
| 1.7. | Attribuzione di indennità per scioglimento anticipato del rapporto 17 | |||||
| 2. | ALTRE INFORMAZIONI 18 | |||||
| 2.1. | Deroghe alla Politica di Remunerazione nel corso dell'esercizio 18 | |||||
| 2.2. | Applicazione di meccanismi di malus o claw-back 18 | |||||
| 2.3. | Remunerazione, risultati e remunerazione media dei dipendenti 18 | |||||
| 2.4. | Informazioni su come si è tenuto conto del voto espresso dall'assemblea sulla seconda sezione della Politica dell'esercizio precedente 18 |
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| SECONDA PARTE 18 | ||||||
| PARTECIPAZIONI 24 |

| Termine | Definizione | ||
|---|---|---|---|
| "Amministratore Delegato" | si intende l'amministratore delegato di CIR | ||
| "Amministratori Esecutivi" | si intendono il Presidente e l'Amministratore Delegato di CIR |
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| "Assemblea degli Azionisti" | si intende l'assemblea degli azionisti della Società | ||
| "Azioni" | le azioni di CIR | ||
| "Beneficiari" | si intendono i soggetti individuati quali beneficiari del Piano | ||
| "Comitato Nomine e Remunerazione" o "Comitato" o" CNR" |
si intende il comitato nomine e remunerazione di CIR | ||
| "Codice di CIR" | si intende il Codice di Corporate Governance di CIR | ||
| "Codice di Borsa Italiana" | si intende il Codice di Corporate Governance per le società quotate elaborato dal Comitato per la Corporate Governance |
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| "Collegio Sindacale" | si intende il collegio sindacale di CIR | ||
| "Consiglio di Amministrazione" (o "Consiglio") |
si intende il Consiglio di amministrazione di CIR | ||
| "Data di Attribuzione" | si intende la data di attribuzione delle Units ai Beneficiari del Piano di Stock Grant 2025 |
||
| "Dirigenti con responsabilità strategiche" |
si intendono i soggetti così definiti nell'Allegato 1 al Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni, recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate e identificati all'art. 2.2.3 della Procedura OPC |
||
| "Dirigente Preposto" | si intende il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari di CIR |
||
| "Gruppo" | si intende CIR e tutte le società da questa direttamente o indirettamente controllate |
||
| "Minimum Holding" | si intende il vincolo di indisponibilità delle Azioni a carico dei Beneficiari del piano di Stock Grant 2025 |
||
| "Piano" | si intende il Piano di Stock Grant 2025 sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2024 |
||
| "Politica di Remunerazione" o "Politica 2025" |
si intende la Sezione I, denominata "Politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2025" della Relazione |
||
| "Presidente del Consiglio di Amministrazione" |
si intende il presidente del Consiglio di Amministrazione di CIR | ||
| "Procedura OPC" | si intende la "Disciplina delle Operazioni con le Parti Correlate" di CIR del 28 giugno 2021 |
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| "Regolamento del Piano" | si intende il regolamento avente ad oggetto la definizione dei criteri, delle modalità e dei termini di attuazione del Piano di Stock Grant 2025 |
||
| "Regolamento Emittenti" | si intende il regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 |

| "Regolamento Mercati Consob" | si intende il regolamento adottato con delibera n. 20249 del 28 | ||
|---|---|---|---|
| dicembre 2017 | |||
| si intende la presenta relazione sulla politica in materia di | |||
| "Relazione sulla Remunerazione" | remunerazione per l'esercizio 2025 e sui compensi corrisposti | ||
| o "Relazione" | nel 2024 | ||
| si intende la Sezione II, denominata "Relazione sui compensi | |||
| "Relazione sui Compensi 2024" | corrisposti nell'esercizio 2024" della Relazione | ||
| si intende lo Schema n. 7-bis "Relazione sulla politica in materia | |||
| "Schema" | di remunerazione e sui compensi corrisposti" incluso |
||
| nell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti | |||
| "Società" o "CIR" | si intende CIR S.p.A. | ||
| si intende l'Amministratore Delegato, il Direttore Generale e i | |||
| "Top Management" | Dirigenti con responsabilità strategiche | ||
| "TUF" | si intende il Decreto Legislativo 58 del 24 febbraio 1998 | ||
| "Vesting" | si intende il periodo di maturazione delle Units | ||
| si intendono i diritti condizionati oggetto del Piano di Stock | |||
| Grant 2025, assegnati gratuitamente e non trasferibili inter | |||
| "Units" | vivos, ciascuno dei quali attribuisce ai Beneficiari il diritto | ||
| all'assegnazione a titolo gratuito di n. 1 Azione, ai termini ed | |||
| alle condizioni previste dal Regolamento del Piano |

La presente Relazione sulla politica in materia di remunerazione per l'esercizio 2025 e sui compensi corrisposti nel 2024 (la "Relazione sulla Remunerazione" o "Relazione") è redatta in conformità a quanto previsto dall'art. 84-quater del Regolamento Consob n. 11971/99 (il "Regolamento Emittenti") e dal relativo Allegato 3 schema 7bis (come recentemente modificati dalla Delibera Consob n. 21623/20) - in attuazione dell'art. 123-ter del D. Lgs. n. 58/98 ("TUF"), come da ultimo novellato dal D.lgs. 49/2019 ed è stata approvata, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, dal Consiglio di Amministrazione di CIR S.p.A. – Compagnie Industriali Riunite (di seguito anche la "Società" o "CIR") in data 14 marzo 2025.
La Relazione, in conformità a quanto prescritto dalla normativa in vigore, è articolata in due sezioni:
Ai fini della Relazione si è tenuto conto delle raccomandazioni del Codice di Borsa Italiana, cui la Società ha aderito, oltre che delle più recenti raccomandazioni del Comitato per la Corporate Governance. La Relazione è redatta, altresì, per gli effetti dell'art. 4.1.1 della Disciplina per le Operazioni con Parti Correlate della Società.
La Relazione è messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, il meccanismo di stoccaggio autorizzato (), nonché sul sito internet della Società entro il ventunesimo giorno precedente la data dell'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2024.
Alla data della presente Relazione, il Consiglio di Amministrazione, nominato in data 28 aprile 2023 per tre anni, fino all'approvazione da parte dell'Assemblea degli Azionisti del Bilancio al 31 dicembre 2025, è composto da 9 membri: dott. Rodolfo De Benedetti (Presidente), dott.ssa Monica Mondardini (Amministratore Delegato), dott. Philippe Bertherat, dott. Edoardo De Benedetti, dott. Marco De Benedetti, Dott. Tommaso Nizzi, Ing. Elisabetta Oliveri, Dott.ssa Francesca Pasinelli, Dott.ssa Maria Serena Porcari.
La governance della Società prevede due amministratori esecutivi, il Presidente e l'Amministratore Delegato. Il Consiglio di Amministrazione, in data 28 aprile 2023, ha nominato il dott. Rodolfo De Benedetti Presidente e la dott.ssa Monica Mondardini Amministratore Delegato e ha altresì identificato in quest'ultimo il Chief Executive Officer, ossia il principale responsabile della gestione dell'impresa. L'Amministratore Delegato è anche Direttore Generale dell'Emittente.
Il Consiglio di Amministrazione ha istituito tre Comitati -il Comitato Nomine e Remunerazione, il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità e il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate- composti ciascuno da tre amministratori non esecutivi e indipendenti.
Quanto ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, in conformità con la definizione contenuta nel Regolamento Emittenti, si intendono come tali i soggetti, diversi dagli amministratori e dai sindaci, che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della Società. La Società ha identificato quale Dirigente con responsabilità strategiche il Chief Financial Officer e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Società, Ing. Michele Cavigioli.
La Politica 2025 definisce le remunerazioni dei componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale, del Direttore Generale e del Dirigente con responsabilità strategiche per l'esercizio 2024, illustrando altresì gli organi coinvolti e le procedure utilizzate per la sua adozione e attuazione, gli obiettivi che persegue, il contributo che la stessa può apportare alla strategia aziendale.
Lo schema n.7-bis, di cui all'Allegato 3 del Regolamento Emittenti vigente alla data di approvazione della Politica 2025, indica le informazioni che devono essere riportate nella Relazione, I Sezione. Di seguito si

riporta una tabella con l'indicazione delle informazioni richieste e la parte della Relazione nella quale le stesse sono riportate.
| INFORMAZIONI RICHIESTE DALLO SCHEMA 7-BIS | PARAGRAFI DELLA POLITICA NEI QUALI SONO RIPORTATE LE INFORMAZIONI RICHIESTE |
|---|---|
| a) organi o soggetti coinvolti nella predisposizione e approvazione della Politica sulle remunerazioni, specificando i rispettivi ruoli, nonché gli organi o i soggetti responsabili della corretta attuazione di tale Politica. |
1. Soggetti coinvolti nel processo di predisposizione, adozione, e attuazione della politica sulla remunerazione |
| b) l'eventuale intervento di un Comitato per la Remunerazione o di altro comitato competente in materia, descrivendone la composizione (con la distinzione tra consiglieri non esecutivi e indipendenti), le competenze e le modalità di funzionamento; |
1. Soggetti coinvolti nel processo di predisposizione, adozione, e attuazione della politica sulla remunerazione |
| c) il nominativo degli eventuali esperti indipendenti eventualmente intervenuti nella predisposizione della Politica sulle Remunerazioni; |
1. Soggetti coinvolti nel processo di predisposizione, adozione, e attuazione della politica sulla remunerazione |
| d) le finalità perseguite con la Politica sulle Remunerazioni, i principi che ne sono alla base e gli eventuali cambiamenti della politica sulle remunerazioni rispetto all'esercizio finanziario precedente; |
2. Finalità e principi della Politica per la remunerazione 2022 |
| e) la descrizione delle politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione, con particolare riguardo all'indicazione del relativo peso nell'ambito della retribuzione complessiva e distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio-lungo periodo; |
3. Remunerazione degli amministratori 4. Remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale 5. Remunerazione del Dirigente con responsabilità strategiche 6. Caratteristiche delle componenti variabili della remunerazione |
| f) la politica seguita con riguardo ai benefici non monetari; | 3. Remunerazione degli amministratori 4. Remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale 5. Remunerazione del Dirigente con responsabilità strategiche |
| g) con riferimento alle componenti variabili, una descrizione degli obiettivi di performance in base ai quali vengano assegnate, distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio-lungo termine, e informazioni sul legame tra la variazione dei risultati e la variazione della remunerazione; |
3. Remunerazione degli amministratori 5. Remunerazione del Dirigente con responsabilità strategiche 6. Caratteristiche delle componenti variabili della remunerazione |
| h) i criteri utilizzati per la valutazione degli obiettivi di performance alla base dell'assegnazione di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione; |
6. Caratteristiche delle componenti variabili della remunerazione |
| i) informazioni volte ad evidenziare la coerenza della Politica sulle Remunerazioni con il perseguimento degli interessi a lungo termine della società e con la politica di gestione del rischio, ove formalizzata; |
2. Finalità e principi della Politica per la remunerazione 2022 6. Caratteristiche delle componenti variabili della remunerazione |
| j) i termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period), gli eventuali sistemi di pagamento differito, con indicazione dei periodi di differimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi e, se previsti, i meccanismi di correzione ex post; |
6. Caratteristiche delle componenti variabili della remunerazione |
| k) informazioni sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, con indicazione dei periodi di mantenimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi; |
6. Caratteristiche delle componenti variabili della remunerazione |
| l) la politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, specificando quali circostanze determinino l'insorgere del diritto e l'eventuale collegamento tra tali trattamenti e le performance della società; |
3. Remunerazione degli amministratori 4. Remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale 5. Remunerazione del Dirigente con responsabilità strategiche 6. Caratteristiche delle componenti variabili della remunerazione |
| m) informazioni sulla presenza di eventuali coperture assicurative, ovvero previdenziali o pensionistiche, diverse da quelle obbligatorie; |
3. Remunerazione degli amministratori 4. Remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale 5. Remunerazione del Dirigente con responsabilità strategiche |
| n) la politica retributiva eventualmente seguita con riferimento: (i) agli amministratori indipendenti, (ii) all'attività di partecipazione a comitati e (iii) allo svolgimento di particolari incarichi (presidente, vicepresidente, ecc.); |
3. Remunerazione degli amministratori 4. Remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale |
| o) se la politica retributiva stata definita utilizzando le politiche retributive di altre società come riferimento, e in caso positivo i criteri utilizzati per la scelta di tali società. |
1. Soggetti coinvolti nel processo di predisposizione, adozione, e attuazione della politica sulla remunerazione |
La Sezione II, Relazione sui Compensi 2024, fornisce dettagliata informazione su ciascuna delle voci che compongono la remunerazione percepita nel 2024 dai componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale, del Direttore Generale e del Dirigente con responsabilità strategiche della Società.
L'esito del voto sulla Politica 2025 e sulla Relazione sui Compensi 2024 sarà messo a disposizione del pubblico, sul sito internet della Società, entro i 5 giorni successivi alla data dell'Assemblea degli Azionisti.

SULLA REMUNERAZIONE Al fine di garantire trasparenza e adeguato controllo della remunerazione, delle eventuali modifiche della stessa e della sua attuazione, la Società ha adottato un modello di governance che prevede il coinvolgimento di una pluralità di soggetti e organi societari in coerenza con quanto previsto dallo Statuto, dal Codice di Borsa Italiana, dalla normativa interna attuativa di tale Codice (principalmente il regolamento del Comitato Nomine e Remunerazione) e, più in generale, dalla normativa applicabile.
In particolare, la politica in materia di remunerazione: (i) è definita ogni anno dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione e sentito il parere del Collegio Sindacale, e (ii) viene successivamente sottoposta dal Consiglio di Amministrazione al voto vincolante dell'Assemblea degli Azionisti.
Ai fini della predisposizione della Politica 2025, non sono stati coinvolti esperti indipendenti. La Politica 2024 è stata predisposta senza fare riferimento a politiche di altre società ed è comunque in linea con le pratiche di mercato di società quotate.
Si descrivono di seguito i singoli soggetti coinvolti nel processo e i relativi ruoli.
L'Assemblea degli Azionisti:
Il Consiglio di Amministrazione, su proposta o sentito il parere del Comitato Nomine e Remunerazione, definisce:

Il Comitato Nomine e Remunerazione è stato istituito dal Consiglio di Amministrazione secondo quanto previsto all'art. 3 del Codice di Corporate Governance della Società.
Tale Comitato è composto da un minimo di tre amministratori non esecutivi, tutti indipendenti, ed è nominato dal Consiglio di Amministrazione, avendo riguardo a garantire che i suoi membri presentino competenze e/o esperienze in materia finanziaria e/o di politiche retributive.
Il Comitato Nomine e Remunerazione è attualmente così composto:
| NOME E COGNOME | CARICA |
|---|---|
| Francesca Pasinelli | Presidente del comitato – amministratore non esecutivo e indipendente |
| Philippe Bertherat | Membro del Comitato – amministratore non esecutivo e indipendente |
| Maria Serena Porcari | Membro del Comitato – amministratore non esecutivo e indipendente |
Come risulta evidente dai curricula vitae dei componenti (disponibili sul sito della Società, nella sezione Governance/Consiglio di Amministrazione), il Comitato riunisce adeguate competenze in materia finanziaria e/o di politiche retributive.
Il Comitato Nomine e Remunerazione, con specifico riferimento alla componente "remunerazione", così come stabilito dal regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione, da ultimo in data 26 ottobre 2021, pubblicato sul sito internet della Società, ha le seguenti competenze:

Con riguardo al funzionamento del Comitato Nomine e Remunerazione, sempre in base al regolamento, si prevede in sintesi quanto segue:
Il Comitato per le Operazioni con le Parti Correlate viene coinvolto qualora il Consiglio di Amministrazione consideri di assumere decisioni in deroga alla Politica, di cui infra sub punto 7, al fine di compiere le valutazioni previste dalla Disciplina per le Operazioni con Parti Correlate.
In relazione alle modalità di funzionamento del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate si rinvia alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari.
La Politica 2025 ha la finalità di:
I principi sui quali si basa la Politica 2025 sono i seguenti:

conseguimento di obiettivi di successo sostenibile di breve e lungo periodo coerenti con gli obiettivi strategici della Società e del Gruppo; (iii) gli obiettivi su cui si basa la maturazione sono
predeterminati e misurabili; (iv) vengono definiti limiti massimi per gli importi erogabili. La Società ha tenuto conto, ai fini della definizione della Politica, dei risultati del voto assembleare e dei feedback ricevuti dagli azionisti sulla Politica in materia di remunerazione 2024 e sulla Relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2023.
L'esito del voto vincolante espresso dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2024 sulla Politica in materia di remunerazione 2024 e del voto non vincolante sulla Relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2023 ha visto prevalere i voti favorevoli con il 92,3% a fronte di un 7,7% di voti contrari in
entrambe le votazioni. La presente Politica 2025 si pone in totale continuità con quella dell'esercizio precedente, anche in considerazione del menzionato voto favorevole espresso dall'Assemblea degli Azionisti.
Per tutti gli amministratori è previsto il compenso fisso annuale stabilito dall'Assemblea degli Azionisti all'atto della nomina, in data 28 aprile 2023, per l'intera durata del mandato.
Per i membri dei comitati è previsto un compenso fisso annuale aggiuntivo per l'appartenenza a ciascun comitato, definito dal Consiglio di Amministrazione all'atto della nomina, in data 28 aprile 2023, per l'intera durata del mandato.
In linea con le best practices, è prevista una polizza assicurativa Directors & Officers Liability ("D&O") a fronte della responsabilità civile verso terzi dei componenti di tale organo.
Agli amministratori spetta infine il rimborso delle spese eventualmente sostenute per ragioni d'ufficio.
Il compenso annuale lordo attribuito al Presidente per la sua carica (ex art. 2389, comma 3, cod. civ.): (i) è determinato in misura fissa per la durata del mandato, (ii) non contempla componenti variabili, (iii) è commisurato all'impegno richiesto e alle responsabilità assunte, (iv) non contempla altri compensi o
compensi equity. Per il Presidente è inoltre previsto un trattamento di fine mandato (TFM), erogato sotto forma di premio assicurativo annuale di importo fisso versato dalla Società ad una polizza di cui il Presidente è beneficiario ("contratto collettivo di capitalizzazione a capitale rivalutabile e a premio unico per l'investimento dell'accantonamento del trattamento di fine collaborazione"), le cui prestazioni saranno esigibili esclusivamente al momento della sua cessazione dalla carica.
Al Presidente sono inoltre attribuiti i seguenti benefici non monetari: (i) coperture assicurative vita, invalidità, infortuni e malattia (anche extra-professionali); (ii) assistenza sanitaria; (iii) assegnazione in via esclusiva di due vetture ad uso promiscuo.
Il compenso annuale attribuito all'Amministratore Delegato per la sua carica (ex art. 2389, comma 3, cod. civ.), consta delle seguenti componenti: (i) un emolumento, determinato annualmente dal Consiglio di Amministrazione in misura fissa; (ii) un emolumento variabile annuale legato al raggiungimento di specifici obiettivi strategici, economico-finanziari ed ESG, definiti dal Consiglio di Amministrazione in maniera tale che il loro raggiungimento sia valutabile su basi oggettive.
L'Amministratore Delegato della Società è anche il Direttore Generale di CIR; in virtù del rapporto di lavoro, il Direttore Generale: (i) percepisce una retribuzione fissa annuale; (ii) è beneficiario di piani di incentivazione di lungo termine (LTI) basati su azioni e specificamente piani di stock grant.
È previsto inoltre che il Direttore Generale benefici (in linea con gli altri dirigenti della Società) di: (i) indennità corrisposte dalla Società in caso di morte, invalidità, infortuni (anche extra-professionali) e malattia, in virtù del CCNL dei dirigenti del settore industria e del regolamento di CIR destinato ai propri dirigenti; (ii) assistenza sanitaria nei termini del relativo regolamento di CIR destinato ai propri dirigenti

(erogata tramite una cassa di assistenza, a cui contribuiscono la Società ed i dirigenti beneficiari); (iii) una copertura previdenziale integrativa (alimentata da contributi sia della Società sia del Direttore Generale), in linea con quanto previsto dal CCNL dei dirigenti del settore industria.
Si presenta di seguito il c.d. pay mix della total compensation maturata nell'esercizio 2024 dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale – inclusi i compensi per le cariche ricoperte nelle controllate– il cui dettaglio è esposto infra sub Sezione II, 1.4, considerando per la componente variabile di lungo periodo (piano di stock grant) il valore figurativo di competenza dell'anno 2024 (in merito al quale si veda infra sub punto 6)(1).

Si segnala infine che, in linea con quanto previsto dalle raccomandazioni contenute nel Codice di Corporate Governance per le società quotate, la Società ha ritenuto di regolare le condizioni per la cessazione della carica e/o della risoluzione del rapporto di lavoro dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale.
A tal riguardo, in caso di cessazione del rapporto con la Società, e in particolare di:
si prevede: (i) la corresponsione di una indennità forfettaria lorda pari a due volte la remunerazione complessiva (intesa come somma della retribuzione fissa lorda percepita come dipendente alla data di cessazione, degli emolumenti fissi percepiti in qualità di amministratore alla data della cessazione e della media degli ultimi tre anni di quanto erogato a titolo di emolumento variabile annuale) e (ii) il mantenimento in suo favore delle Units attribuite dai Piani e non ancora maturate, ai sensi della facoltà
(1) Il pay mix esposto è quello del 2024, calcolato in base agli importi erogati e maturati nel 2024; per quanto concerne la componente variabile di medio-lungo termine (stock grant) si è considerato l'importo corrispondente al costo figurativo aziendale rilevato a conto economico in relazione a tutti i piani in essere di cui l'Amministratore Delegato e Direttore Generale è beneficiario (tab. 1). Per l'anno 2025 è stato sottoposto a deliberazione della prossima Assemblea degli Azionisti il Piano 2025, e, qualora approvato, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, a propria discrezione e nel rispetto del documento informativo del Piano 2025, deciderà il numero di diritti da assegnare all'Amministratore Delegato e Direttore Generale. Pertanto, allo stato non è possibile individuare con precisione il pay mix 2025.

di deroga prevista dal regolamento dei piani di stock grant, al fine di far sì che i piani mantengano tutta la loro efficacia quale strumento di incentivazione. (2)
Il compenso annuale dei componenti dell'organo di controllo è stato determinato dall'Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2023 per l'intera durata del mandato in misura fissa in base alla competenza, alla professionalità e all'impegno richiesti dai compiti e responsabilità loro attribuiti.
In aggiunta al compenso, ai componenti del Collegio Sindacale spetta il rimborso delle spese sostenute per ragioni d'ufficio.
Inoltre, in linea con le best practices, è prevista una polizza assicurativa Directors & Officers Liability ("D&O") a fronte della responsabilità civile verso terzi dei componenti di tale organo.
medio- lungo periodo (LTI) basati su azioni e specificamente piani di stock grant. É previsto inoltre che lo stesso benefici (in linea con gli altri dirigenti della Società) di:(i) indennità corrisposte dalla Società in caso di morte, invalidità, infortuni (anche extra-professionali) e malattia, (ii) assistenza sanitaria (erogata tramite una cassa di assistenza, a cui contribuiscono la Società ed i dirigenti beneficiari); (iii) una copertura previdenziale integrativa (alimentata da contributi sia della Società sia del Dirigente), in entrambi i casi in linea con quanto previsto dal CCNL dei dirigenti del settore industria; (iv) l'assegnazione di un'autovettura a uso promiscuo e (v) il programma di welfare aziendale.
Non vi sono accordi che regolino la risoluzione del rapporto di lavoro.
Il Consiglio di Amministrazione, coadiuvato dal Comitato Nomine e Remunerazione, (i) determina i valori della componente variabile annuale: il valore a target, il minimo, il massimo; (ii) definisce ogni anno gli obiettivi di performance per il conseguimento della componente variabile annuale della remunerazione alla luce dei piani industriali e dei piani ESG approvati dal Consiglio, garantendo in tal modo che essi siano coerenti con gli obiettivi del Gruppo nel medio e lungo periodo; (iii) definisce i criteri di maturazione della remunerazione variabile in funzione del grado di raggiungimento degli obiettivi; (iv) verifica il raggiungimento degli obiettivi definiti e il calcolo del compenso eventualmente maturato.
Gli obiettivi assegnati per l'esercizio 2025 sono i seguenti: (i) obiettivi di performance economica e finanziaria consolidata predeterminati, oggettivi e misurabili (EBITDA, Risultato Netto e Free Cash Flow) i cui valori a target sono basati sul budget del Gruppo, (ii) obiettivi diversi da quelli economico-finanziari predetti, inclusi obiettivi ESG (consistenti nei target identificati per l'esercizio nel Piano e Budget ESG
(2) Le pattuizioni che disciplinano la cessazione del rapporto con l'Amministratore Delegato e Direttore Generale non prevedono che l'indennità non sia corrisposta se la cessazione è dovuta al raggiungimento di risultati obiettivamente inadeguati, in quanto tale circostanza non è prevista dal contratto; tuttavia, poiché una parte della remunerazione è variabile e la formula di calcolo dell'indennità prevede che si tenga conto della remunerazione variabile effettivamente erogata negli ultimi tre anni, in caso di risultati obiettivamente inadeguati si può ragionevolmente ritenere che la remunerazione variabile si ridurrebbe e quindi anche l'importo dell'indennità.

2025-2027 del Gruppo CIR per la Società e per le principali controllate operative(3)), oggettivi, misurabili e verificabili a consuntivo rispetto ai valori a target approvati dal Consiglio di Amministrazione, nonché obiettivi strategici (inerenti alla gestione delle partecipazioni) predeterminati dal Consiglio di Amministrazione il cui raggiungimento viene valutato su basi oggettive.
Per quanto attiene all'Amministratore Delegato, gli obiettivi di performance diversi da quelli economico-
finanziari per l'esercizio 2025 rappresentano il 20% della remunerazione varabile annuale a target. Il Consiglio di Amministrazione valuta il grado di raggiungimento degli obiettivi e definisce l'importo da erogare, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, sentito, per quanto attiene il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, il Comitato Controlli, Rischi e Sostenibilità.
È prevista l'erogazione del 100% del compenso variabile al conseguimento del 100% degli obiettivi definiti; l'importo potrà variare tra un minimo dello 0% ed un massimo del 150% a seconda del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati, secondo criteri di variazione predefiniti.
I compensi MBO maturano alla data di approvazione del bilancio dell'esercizio da parte dell'Assemblea degli Azionisti, subordinatamente alla sussistenza del rapporto di lavoro o di amministrazione (per l'Amministratore Delegato) con la Società a quella data.
Non è previsto ulteriore differimento temporale per l'erogazione in quanto il Consiglio di Amministrazione ritiene che il compenso variabile di medio-lungo periodo (v. infra), di per sé differito, abbia un peso sufficiente ad incentivare un orientamento verso politiche di gestione di medio e lungo termine.
Il Consiglio di Amministrazione cura che gli obiettivi fissati, e soprattutto il metodo con cui vengono valutati i risultati conseguiti, siano tali da evitare che il loro raggiungimento possa avvenire attraverso scelte gestionali di breve respiro potenzialmente suscettibili di minare la sostenibilità e/o la capacità di generare profitto nel lungo termine.
Sono previsti inoltre meccanismi di correzione ex post della componente variabile della remunerazione di breve termine (c.d. claw-back) che consentono alla Società di chiedere la restituzione, in tutto o in parte, della remunerazione variabile versata, determinata sulla base di dati di bilancio che si rivelino errati.
Il Consiglio di Amministrazione potrà attribuire compensi una tantum all'Amministratore Delegato e/o al Dirigente con responsabilità strategiche in caso di operazioni o performance di natura non ordinaria che ritenga meritevoli di un compenso aggiuntivo. Tali compensi una tantum presuppongono che, preventivamente, il Consiglio di Amministrazione abbia: (i) assegnato all'Amministratore Delegato e/o al Dirigente con responsabilità strategiche un obiettivo di natura straordinaria; (ii) definito parametri e target misurabili di creazione di valore; (iii) fissato un importo di remunerazione una tantum a target, nonché i criteri di variazione dello stesso in funzione del livello di raggiungimento degli obiettivi.
Lo strumento prescelto per la componente variabile di medio-lungo periodo (LTI) è costituito da piani di stock grant e, con particolare riferimento alla Politica 2025, dal Piano Stock Grant 2025 che viene sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti chiamata ad approvare il bilancio d'esercizio 2024.
Il Consiglio di Amministrazione ritiene che i piani di incentivazione basati sulla maturazione condizionata di diritti all'assegnazione gratuita di Azioni nel medio-lungo termine rappresentino lo strumento più efficace e che meglio risponde agli interessi della Società e del Gruppo, per le seguenti ragioni:
innanzitutto, si tratta di una modalità di incentivazione che comporta un corrispettivo differito su un arco temporale congruo, tenendo conto che il Piano 2025 prevede un periodo (dalla Data di Attribuzione) di 2 anni prima dell'inizio della maturazione delle Units, un successivo periodo di quasi 3 anni di progressiva maturazione delle stesse (dodici tranches pari a un dodicesimo del totale
(3) A titolo di esempio obiettivi di riduzione dell'"energy intensity", evoluzione dell'"energy mix", formazione impartita al personale etc., dettagliati nella Rendicontazione di Sostenibilità 2024.

che maturano con cadenza trimestrale, sussistendone le altre condizioni, v. infra) ed infine un periodo di Minimum Holding di 6 anni (dalla Data di Attribuzione), per una parte delle Azioni assegnate. Il mix tra il periodo di maturazione (che avviene su un arco temporale complessivo di cinque anni) e il periodo di Minimum Holding, rende questo strumento un incentivo chiaramente orientato a stimolare il perseguimento di obiettivi di medio e di lungo termine;
Si precisa che la parte prevalente del Piano ha un periodo complessivo di maturazione dei diritti e di mantenimento delle azioni attribuite di circa 4 anni, rispetto ai 5 anni raccomandati dal Codice di Borsa Italiana, ritenendo la Società che tale condizione sia sufficiente a garantire un concreto allineamento con gli interessi di lungo termine degli azionisti, anche in considerazione della natura dell'attività della Società stessa.
Il Piano di Stock Grant 2025, sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti, prevede quanto segue:
il Beneficiario si impegna a detenere continuativamente, sino al sesto anniversario dalla Data di Attribuzione, un numero di Azioni almeno pari al 10% di quelle assegnate (c.d. Minimum Holding). Durante tale periodo, le Azioni saranno, pertanto, soggette a tale vincolo di inalienabilità, salvo diversa autorizzazione del Consiglio di Amministrazione.
CIRCOSTANZE ECCEZIONALI CHE CONSENTONO DI DEROGARE ALLA POLITICA Il Consiglio di Amministrazione, fermo quanto previsto dal Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, può derogare agli elementi della presente Politica 2025 temporaneamente e in presenza di circostanze eccezionali, da intendersi, nel rispetto dell'art. 123-ter comma 3-bis del TUF, come situazioni nelle quali la deroga alla politica di remunerazione è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato, ovvero in caso di operazioni o performance di natura straordinaria che il Consiglio di Amministrazione ritenga meritevoli di un compenso aggiuntivo, seppure per la loro eccezionalità e

imprevedibilità non abbiano formato oggetto di inclusione negli obiettivi straordinari preventivamente assegnati.
Le deroghe alla Politica sono specificamente valutate dal Consiglio di Amministrazione alla luce dei pareri del Comitato Nomine e Remunerazione e dal Comitato per le Operazioni con le Parti Correlate, nel rispetto della Disciplina per le Operazioni con Parti Correlate della Società pro-tempore vigente.

Nella presente Sezione II- PRIMA PARTE viene fornita una rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione e i compensi effettivamente corrisposti nell'esercizio 2024 ai Componenti del Consiglio di Amministrazione (ivi incluso l'Amministratore Delegato e Direttore Generale) e del Collegio Sindacale nonché ai Dirigenti con responsabilità strategiche della Società.
Nell'esercizio 2024, tutti gli amministratori hanno ricevuto un emolumento fisso annuale lordo di € 20.000, determinato dall'Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2023.
I componenti del Consiglio di Amministrazione (ad esclusione dell'Amministratore Delegato) non percepiscono compensi variabili.
Per l'esercizio 2024, agli amministratori che sono anche membri del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, è stato attribuito un compenso fisso lordo annuo di € 20.000 per il Presidente e € 15.000 per i restanti membri.
Per l'esercizio 2024, agli amministratori che sono anche membri del Comitato Nomine e Remunerazione, è stato attribuito un compenso fisso lordo annuo di € 15.000 per il Presidente e € 10.000 per i restanti membri.
Per l'esercizio 2024, agli amministratori che sono anche membri del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate è stato attribuito un compenso fisso lordo annuo di € 5.000.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Dr. Rodolfo De Benedetti, ha ricevuto i seguenti compensi:
1.4. Amministratore Delegato e Direttore Generale L'Amministratore Delegato e Direttore Generale, Dr.ssa Monica Mondardini, ha ricevuto/maturato i seguenti compensi:
compensi fissi per complessivi € 1.420.609, composti come segue: (i) il predetto emolumento fisso lordo pari a € 20.000 per la carica di amministratore della Società; (ii) una retribuzione annuale lorda quale Direttore Generale e Dirigente della Società pari a € 700.609; (iii) un importo di € 400.000 quale componente fissa dell'emolumento per la carica di Amministratore Delegato della

Società e (iv) un emolumento fisso lordo per la carica di Presidente della controllata Sogefi S.p.A. di € 300.000;
un importo di € 558.638 quale componente variabile dell'emolumento per la carica di Amministratore Delegato della Società (MBO), in considerazione del superamento degli obbiettivi fissati dal Consiglio di Amministrazione per l'esercizio 2024, da confermarsi subordinatamente all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti del Progetto di Bilancio e la conseguente conferma del Bilancio Consolidato, e un compenso lordo straordinario una tantum per un importo pari alla retribuzione variabile massima lorda, ossia € 600.000.
L'Amministratore Delegato e Direttore Generale è inoltre uno dei beneficiari dei piani di compensi basati su strumenti finanziari di medio-lungo periodo (i.e., i diversi piani di stock grant succedutisi negli anni); sui diritti attribuiti e maturati dall'Amministratore Delegato e Direttore generale si rinvia alla Tabella 3A.
Infine, in materia di fringe benefit, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale beneficia di coperture assicurative e di assistenza sanitaria in linea con le previsioni dell'applicabile Contratto Nazionale di Lavoro Dirigenti Industriali e con la policy di CIR, il cui valore, secondo un criterio di imponibilità fiscale (cfr. Tabella 3A, SCHEMA N. 7-BIS, Regolamento Emittenti) è nullo.
Per il pay mix dei compensi dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale si veda la Sezione I, punto 3.3.
Al presidente del Collegio Sindacale è stato attribuito un compenso fisso lordo annuale pari a € 55.000, come definito dall'Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2023 (e un compenso di € 8.833 per la carica di sindaco effettivo della controllata Sogefi S.p.A. fino al 22 aprile 2024).
Ai sindaci effettivi è stato attribuito un compenso fisso lordo annuale pari a € 35.000, come definito dall'Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2023.
Il Dirigente con responsabilità strategiche, ing. Michele Cavigioli, Chief Financial Officer e Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ha ricevuto/maturato i seguenti compensi:
Il Dirigente con responsabilità strategiche è inoltre uno dei beneficiari dei piani di compensi basati su strumenti finanziari (i.e., i diversi piani di stock grant succedutisi negli anni); sui diritti attribuiti e maturati dal Dirigente con responsabilità strategiche si rinvia alla Tabella 3A.
Infine, in materia di fringe benefit, il Dirigente con responsabilità strategiche beneficia di coperture assicurative e di assistenza sanitaria in linea con le previsioni dell'applicabile Contratto Nazionale di Lavoro Dirigenti Industriali e con la policy di CIR, il cui valore, secondo un criterio di imponibilità fiscale (cfr. Tabella 3A, SCHEMA N. 7-BIS, Regolamento Emittenti) è nullo.
Nel corso del 2024, con riferimento agli amministratori, al Direttore Generale e ai Dirigenti con responsabilità strategiche: (i) non sono stati stipulati nuovi accordi che prevedano indennità in caso di cessazione della carica o risoluzione del rapporto di lavoro; (ii) non sono state corrisposte indennità e/o altri benefici per la cessazione della carica o per la risoluzione del rapporto di lavoro; (iii) non sono stati stipulati accordi che prevedano l'assegnazione o il mantenimento di benefici non monetari a favore dei soggetti che hanno cessato il loro incarico o contratti di consulenza per un periodo successivo alla cessazione del rapporto; (iv) non sono stati stipulati accordi che prevedono compensi per impegni di non concorrenza.

Nel corso del 2024, previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con le Parti Correlate e del Comitato Nomine e Remunerazione, il Consiglio di Amministrazione ha riconosciuto all'Amministratore Delegato un compenso aggiuntivo di Euro 600.000, per il contributo offerto nel contesto dell'operazione di dismissione da parte della controllata Sogefi S.p.A. della Divisione Filtrazione, in considerazione dei significativi positivi effetti per la Società e per il valore delle relative azioni.
Nel corso del 2024 non si sono verificate circostanze che avrebbero potuto determinare l'applicazione
Si precisa che la natura di Holding di partecipazioni e il profilo della Società rendono poco significativi i confronti in oggetto.
In particolare, si ritiene che l'analisi del dato delle remunerazioni medie effettuata sul perimetro di Gruppo, e non solo sulla Società, non costituisca un valido indicatore di confronto, posto che la composizione dei dipendenti del Gruppo prevede una componente significativa degli organici in paesi con livelli retributivi totalmente disallineati rispetto a quelli italiani.
Per quanto riguarda l'analisi dell'evoluzione delle remunerazioni dei soggetti interessati dalla Politica, in relazione con l'evoluzione della retribuzione media dei dipendenti della Società, si segnala che le remunerazioni dei componenti del Consiglio di Amministrazione sono rimaste costanti, mentre quelle dei dipendenti hanno recepito gli eventuali incrementi del contratto collettivo, nonché alcuni incrementi di merito. 2020 2021 2022 2023 2024 Utile/(Perdita) 16.313 17.981 (257) 32.792 132.179
Per quanto infine riguarda il confronto tra l'evoluzione delle remunerazioni, così come precedentemente descritta, e quella dei risultati del Gruppo, si riporta qui di seguito il risultato netto del Gruppo nel corso degli ultimi cinque anni.
| (importi in migliaia di euro) | Risultato netto consolidato Gruppo CIR | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
Si veda sopra sub Sezione I, punto 2.
Si riportano di seguito i compensi corrisposti nell'esercizio 2024 a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla Società e da società controllate o collegate, includendo nominativamente tutti i soggetti che nel corso dell'esercizio hanno ricoperto la carica.

| Periodo per cui è stata |
Scadenza della carica |
Società che redige il |
Compensi | Compensi | Compensi variabili (non equity) |
Benefici non | Fair value dei | Indennità di fine carica o di |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Cognome e Nome | Carica in CIR S.p.A. |
ricoperta la carica 2023 |
bilancio e controllate e collegate |
Fissi (€) |
per comitati (€) |
Bonus e altri incentivi (€) |
Partec. agli utili(€) |
monetari (€) |
Altri compensi (€) |
Totale | equity (€) (10) |
cessazione del rapporto di lavoro (€) |
|
| DE BENEDETTI RODOLFO (1) | Presidente | 1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. Sogefi S.p.A. |
1.680.000 20.000 |
42.813 | 165.000 | 1.887.813 20.000 |
||||||
| Totale | 1.700.000 | 42.813 | 165.000 | 1.907.813 | |||||||||
| MONDARDINI MONICA (2) | Amm. Delegato Direttore |
1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. Sogefi S.p.A. |
1.120.609 300.000 |
1.158.638 | 2.279.247 300.000 |
|||||||
| Generale | Totale | 1.420.609 | 1.158.638 | 2.579.247 | compensi 1.091.928 1.091.928 |
||||||||
| BERTHERAT PHILIPPE (3) (4) | Consigliere | 1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. | 20.000 | 15.000 | 35.000 | |||||||
| DE BENEDETTI EDOARDO (3) | Consigliere | 1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. | 20.000 | 20.000 | ||||||||
| DE BENEDETTI MARCO (3) | Consigliere | 1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. | 20.000 | 20.000 | ||||||||
| NIZZI TOMMASO (3) (5) | Consigliere | 1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. | 20.000 | 20.000 | 40.000 | |||||||
| OLIVERI ELISABETTA (3) (6) | Consigliere | 1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. | 20.000 | 15.000 | 35.000 | |||||||
| PASINELLI FRANCESCA (3) (7) | Consigliere | 1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. | 20.000 | 20.000 | 40.000 | |||||||
| PORCARI MARIA SERENA (3) (8) | Consigliere | 1.1-31.12 Approvazione bilancio 2025 |
CIR S.p.A. | 20.000 | 30.000 | 50.000 | |||||||
| BARBARA GIOVANNI | Presidente Collegio |
1.1-31.12 Approvazione | CIR S.p.A. Sogefi S.p.A. |
55.000 8.833 |
55.000 8.833 |
||||||||
| Sindacale | bilancio 2025 | Totale | 63.833 | 63.833 | |||||||||
| MANTEGAZZA FRANCESCO | Sindaco effettivo 1.1-31.12 Approvazione | bilancio 2025 | CIR S.p.A. | 35.000 | 35.000 | ||||||||
| GNUDI MARIA-MADDALENA | Sindaco effettivo 11.1-31.12 Approvazione | bilancio 2025 | CIR S.p.A. | 35.000 | 35.000 | ||||||||
| CAVIGIOLI MICHELE (9) | Dirigente con responsabilità strategiche |
1.1-31.12 | CIR S.p.A. | 260.251 | 52.500 | 3.225 | 6.000 | 321.976 | 195.939 |


| Strumenti finanziari assegnati negli esercizi precedenti non vested nel corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e non attribuibili |
Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e attribuibili |
Strumenti finanziari di competenza dell'esercizio |
|||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10) | (11) | (12) | ||
| Cognome e Nome |
Carica ricoperta Piano |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Periodo di vesting | Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Fair value alla data di assegnazione (valore teorico: v. nota) (importi in migliaia di euro) |
Periodo di vesting | Data di assegnazione |
Prezzo di mercato all'assegnazione |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Valore alla data di maturazione |
Fair value (valore teorico: v. nota) (importi in migliaia di euro) |
|
| MONDARDINI MONICA |
AD/DG | 2018 | stock grant 2.540.136 |
dal 27/04/2018 al 31/01/2022 |
1.428.827 | -- | |||||||
| MONDARDINI MONICA |
AD/DG | 2019 | stock grant 2.502.316 |
dal 29/04/2019 al 31/01/2023 |
1.251.158 | -- | |||||||
| MONDARDINI MONICA |
AD/DG | 2020 | stock grant 2.900.407 |
dal 08/06/2020 al 31/01/2024 |
(1.450.203) | 1.450.204 | 3 | ||||||
| CAVIGIOLI MICHELE |
DRS | 2020 | stock grant 449.856 |
dal 08/06/2020 al 31/01/2024 |
(224.928) | -- | 1 | ||||||
| MONDARDINI MONICA |
AD/DG | 2021 | stock grant 2.785.284 |
dal 30/04/2021 al 31/01/2026 |
1.624.748 | 163 | |||||||
| CAVIGIOLI MICHELE |
DRS | 2021 | stock grant 500.000 |
dal 30/04/2021 al 31/01/2026 |
-- | 29 | |||||||
| MONDARDINI MONICA |
AD/DG | 2022 | stock grant 3.284.799 |
dal 29/04/2022 al 31/01/2027 |
821.198 | 311 | |||||||
| CAVIGIOLI MICHELE |
DRS | 2022 | stock grant 589.670 |
dal 29/04/2022 al 31/01/2027 |
-- | 56 | |||||||
| MONDARDINI MONICA |
AD/DG | 2023 | stock grant 3.523.080 |
dal 28/04/2023 al 31/01/2028 |
-- | 368 | |||||||
| CAVIGIOLI MICHELE |
DRS | 2023 | stock grant 632.446 |
dal 28/04/2023 al 31/01/2028 |
-- | 66 | |||||||
| MONDARDINI MONICA |
AD/DG | 2024 | stock grant 2.352.413 |
1.152 | dal 29/04/2024 al 31/01/2029 |
29/04/2024 | 0,57 | -- | 247 |

| Strumenti finanziari assegnati negli esercizi precedenti non vested nel corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | Strumenti finanziari vested nel Strumenti finanziari vested corso nel corso dell'esercizio e dell'esercizio attribuibili e non attribuibili |
Strumenti finanziari di competenza dell'esercizio |
||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10) | (11) | (12) | ||
| Cognome e Nome |
Carica ricoperta Piano |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Periodo di vesting | Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Fair value alla data di assegnazione (valore teorico: v. nota) (importi in migliaia di euro) |
Periodo di vesting | Data di assegnazione |
Prezzo di mercato all'assegnazione |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Valore alla data di maturazione |
Fair value (valore teorico: v. nota) (importi in migliaia di euro) |
|
| CAVIGIOLI MICHELE |
DRS | 2024 | stock grant 632.446 |
207 | dal 29/04/2024 al 31/01/2029 |
29/04/2024 | 0,57 | -- | 44 |
DRS: Dirigente con Responsabilità Strategiche
(5) Costo figurativo aziendale di tutto il piano assegnato, determinato al momento dell'assegnazione
(9) Units cancellate in quanto non si è verificata la condizione di performance entro il limite temporale massimo
(10) Totale Units maturate ed attribuibili alla fine dell'esercizio
(12) Costo figurativo aziendale di competenza del periodo (rilevato a conto economico tra i costi del personale, con contropartita ad apposita riserva di patrimonio netto)

(in euro)
| A | B | (2) | (3) | (4) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome Cognome | Bonus dell'anno 2024 (*) | Bonus di anni precedenti (**) | ||||||||
| Carica | Società che redige il bilancio |
Erogabile / Erogato |
Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili Erogabile / | Erogati | Ancora differiti | Altri bonus | Note | |
| MONDARDINI MONICA Amministratore Delegato e Direttore Generale |
CIR S.p.A. | - | 558.638 | 30/04/2025 | - | 532.000 | -- | - | - | |
| CAVIGIOLI MICHELE Dirigente con responsabilità strategiche |
CIR S.p.A. | - | 52.500 | 30/04/2025 | - | 57.500 | - | - | - |
(*) Il bonus dell'anno 2024 della Dott.ssa Monica Mondardini- Amministratore Delegato e Direttore generale - verrà erogato nel corso del 2025 dopo l'approvazione del bilancio 2024 da parte dell'Assemblea degli Azionisti. Il bonus dell'anno 2024 dell'Ing. Michele Cavigioli – Dirigente con responsabilità strategiche è indicato con l'importo a target (la valutazione definitiva interverrà dopo l'approvazione del bilancio 2024 da parte dell'Assemblea degli Azionisti. in considerazione del raggiungimento degli obbiettivi finanziari e non)
(**) Bonus dell'anno 2023 erogato nel corso del 2024 a seguito dell'approvazione del bilancio 2023 da parte dell'Assemblea degli Azionisti avvenuta in data 29 aprile 2024.

Ai sensi del quarto comma dell'art. 84-quarter del Regolamento Emittenti si riportano in allegato in calce alla presente Relazione le partecipazioni detenute, nella Società o in sue controllate, da amministratori, sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, risultanti dal libro soci, dalle comunicazioni ricevute o da altre informazioni acquisite dagli stessi amministratori, sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche (tabelle 1 e 2 dello schema n. 7-ter del Regolamento Emittenti).
| Cognome e nome | Carica | Periodo in cui è stata ricoperta la carica |
Società partecipata |
Numero di azioni possedute al 31 dicembre 2023 |
Numero di azioni Acquistate nell'esercizio 2024 |
Numero di azioni vendute nell'esercizio 2024 |
Numero di azioni possedute al 31 dicembre 2024 |
Note |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| DE BENEDETTI Rodolfo |
Presidente | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | 16.497.569 | 3.054 | 2.391.741 | 14.108.882 | (1) |
| MONDARDINI Monica |
Amministratore Delegato e Direttore Generale |
1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | 1.930.595 | 1.930.595 | -- | |
| BERTHERAT Philippe |
Consigliere | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| DE BENEDETTI Edoardo |
Consigliere | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| DE BENEDETTI Marco |
Consigliere | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| NIZZI Tommaso |
Consigliere | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | 793.200 | -- | 632.376 | 160.824 | (2) |
| OLIVERI Elisabetta |
Consigliere | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| PASINELLI Francesca |
Consigliere | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| PORCARI Maria Serena |
Consigliere | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| BARBARA Giovanni |
Presidente Collegio Sindacale |
1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| GNUDI Maria Maddalena |
Sindaco Effettivo | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| MANTEGAZZA Francesco |
Sindaco Effettivo | 1.1-31.12 | CIR S.p.A. | -- | -- | -- | -- | |
| DIRIGENTE CON RESP. STRATEGICHE |
CIR S.p.A. | 29.973 | 779.948 | 743.519 | 66.402 |
(1) Le azioni al 31 dicembre 2024 sono possedute tutte a titolo di proprietà di cui: 431.450 direttamente e indirettamente n. 9.656.688 azioni tramite la Rodolfo De Benedetti Società Semplice e n. 4.020.744 azioni tramite la Rodolfo De Benedetti S.r.l.
(2) Le azioni al 31 dicembre 2024 sono possedute tutte a titolo di proprietà di cui: n. 30.413 direttamente e indirettamente n. 130.411 azioni tramite La Collina S.r.l.
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