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Assicurazioni Generali

Pre-Annual General Meeting Information Apr 1, 2025

4190_dirs_2025-04-01_d60b8be3-41d6-4215-9034-54c24946b0f6.pdf

Pre-Annual General Meeting Information

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Spettabile Assicurazioni Generali S.p.A. Piazza Duca degli Abruzzi, 2 34132 TRIESTE emarket ERTIFIED

Alla c.a. del Segretario del Consiglio di Amministrazione e dell'Head of Corporate Affairs

Milano, 28 marzo 2025

OGGETTO: Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 23 e 24 aprile 2025; deposito della lista di candidati per la nomina del Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A.

Mediobanca, azionista di Assicurazioni Generali con n. 204.341.658 azioni ordinarie, pari al 13,02 % del capitale sociale, con riferimento alla Vostra assemblea di cui in oggetto, convocata, tra l'altro, per deliberare sulla nomina del Consiglio di Amministrazione per il triennio 2025-2027, in adesione alla proposta del Consiglio, propone all'Assemblea di determinare in 13 il numero dei componenti del nominando Consiglio di Amministrazione e deposita, ai sensi dell'art. 28 dello Statuto, la seguente lista di candidati, ordinati con numerazione progressiva:

N. Nome Cognome
Andrea Sironi *
(Candidato Presidente)
2. Clemente Rebecchini **
ന് Philippe Donnet
(Candidato Amministratore Delegato
4. Luisa Torchia *
5. Lorenzo Pellicioli **
6. Clara Hedwig Frances (Dame) Furse *
7. Antonella Mei-Pochtler *
8. Patricia Estany Puig *
9. Umberto Malesci *
10. Alessia Falsarone *
11- Elena Vasco *
12. Giorgio Valerio *

* Candidate/i che si sono dichiarate/i indipendenti ai sensi della normativa vigente e del Codice di Corporate Governance.

** Candidati che si sono dichiarati indipendenti ai sensi dell'art. 148, c.3, del TUF.

La lista riflette le raccomandazioni espresse dal Consiglio nel Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del Consiglio di Amministrazione da nominare per il triennio 2025-27.

Si allega la seguente documentazione:

  • · le dichiarazioni di cui all'Allegato B. 4 della Relazione del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea degli Azionisti sul punto 2 dell'Ordine del Giorno, di ciascuno dei candidati;
  • · il curriculum vitae di ciascuno dei candidati;
  • · copia della comunicazione rilasciata dall'intermediario comprovante la titolarità del numero di azioni rappresentate ai fini del deposito della lista.

Distinti saluti.

Allegati: c.s.

Comunicazione ex art. 43 del Provvedimento Unico sul Post Trading Intermediario che effettua la comunicazione ABI (n.ro conto MT) 03479 CAB 1600 denominazione BNP Paribas SA Intermediario partecipante se diverso dal precedente ABI CAB denominazione data della richiesta data di invio della comunicazione 26/03/2025 26/03/2025 n.ro progressivo annuo n.ro della comunicazione precedente causale 0000000541/25 Nominativo del richiedente, se diverso dal titolare degli strumenti finanziari Titolare degli strumenti finanziari: cognome o denominazione MEDIOBANCA S.P.A. nome codice fiscale o LEI 00714490158 comune di nascita provincia di nascita data di nascita nazionalità Indirizzo o sede legale PIAZZETTA E. CUCCIA 1 città MILANO stato ITALY Strumenti finanziari oggetto di comunicazione: ISIN o codice interno IT0000062072 denominazione GENERALI Quantità strumenti finanziari oggetto di comunicazione: n. 204.341.658 Vincoli o annotazioni sugli strumenti finanziari oggetto di comunicazione Natura 00 - senza vincolo Beneficiario vincolo data di riferimento termine di efficacia diritto esercitabile

Note

(art. 147-ter TUF)

26/03/2025 29/03/2025 DEP - Deposito di liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione

Firma Intermediario

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

Il sottoscritto Andrea Sironi, nato a Milano (Italia), il 13 maggio 1964, residente a Milano (Italia), Il codice fiscale SRNNDR64E13F205P, in relazione alla propria candidatura alla carica di eoure "il ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede legale in Trieste, Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602,13 interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Venezia Giulia n. 00079760328, società iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI 1.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

II. SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITA

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento e dallo Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa vigente, dal Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA III.

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero di essoro in possesso del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per almeno cinque anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle)1, 2 e 3.
    • X attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

1 Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti fra persone che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

atti ricer di alle reale e), a) di coministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

or unteno omque altiri ili cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarioo; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

X b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;

X c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connezarosi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestoti deise essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;

  • X d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività, del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • O e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il trienno 2012-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parese di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle)
    • X mercati assicurativi;
    • mercati finanziari; X
    • x quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziar;
    • x attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • x direzione strategica e pianificazione;
    • 0 asset management;
    • □ M&A e operazioni straordinarie;

x sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);

  • x informativa contabile e finanziaria;
  • X scienze statistiche;
  • scienze attuariali;
  • x assetti organizzativi e di governo societario;
  • x remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

  • □ digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;
  • ESG e sostenibilità; 0

esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo x Generali;

  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;
  • legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)

x aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20225;

[ non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20225;

IV. REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/2022' e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/20228;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni",

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

o ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno 5 anni (maturati negli ultimi 8 ami); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di cui all'art. 7, c. 1, del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (iii) per i non esecutivi che non rientrano nella categoria di aui al punto (ii) in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 ami (maturati negli ultimi 8 annì); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di provisti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni).

6 Cfr. nota 5.

7 Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica delle sussistenza delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

oonalioni provinco affetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

019 o fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • e. di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210.
  • di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1908 ("TV);
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione ccinca il soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situnzioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniera):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari persono, li corne specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 888/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/13022;
    • (V) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'artivolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a villevanti violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii) valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i cluci une (barrare la casella di riferimento):

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • X non sussiste alcuna situazione rilevante;
  • [ sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono idonea/e a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente consapevolezza accesso della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • X che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022 11:
    • [ che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022/2, precisando tuttavia che/i situazioni non è/sono idonea/e a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresì al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incario di disposizioni di attuazione rolarvamente teat blea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il a l'o connege nor vegamente sopatio, pdi amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi quano giado: // del i tolari delle funzioni fondamentali dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

al cui une lectore da o) e y acti ara partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di cui all'all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di erreglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi so rognanente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

( intrattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esecutivi o il suo presidente, tai da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui o uerto giuno e l'einecto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o an araoone i 1 r de coentità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di componento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

12 Cfr. nota 11.

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

  • di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

VI. DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo 3.1.4. del Parere di Orientamento:
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1 e 244, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 30181 dell'Art. 23,
  • e a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previnte dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

VII. ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

13 c. 1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a upa delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivo e n. 2 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'impresa.

44 c. 1. Ferno quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dalla nomina dell'esponente nell'impresa, la volutazione è svolta nell'ambito della relativa valutazione di idoneita; b. se un esponente, già in carica presso l'impresa, intende asumere un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia dell'organo compresa mono compretente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiunitivo on un avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'estito nossi invo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della scadenza giorni; in questo caso, l'esponente nuo assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'orasonzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il sessanta giorni i Nell'incologion cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente nel p comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, l'IVASS può avviare un procedimento d'ifficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assumento unicarico nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

REQUISITI DI INDIPENDENZA VIII.

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato dall'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • □ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • X di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):
    • X di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);
    • [ di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, eon trioritresi conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento del Consiglio e dei Comitati Consiliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n. [19]) e che identificano come tali le ipotesi, da considerarsi come non tassative, indicate

espressamente nel Codice CG15.

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • [ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così comc anche attuati dal Regolamento;
  • X di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque o informase tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze elo situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG (barrare le caselle di riferimento):
    • X di non essere un azionista significativo16 di Generali;
    • X di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • (i) di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica17 o di una società sottoposta a comune controllo;
      • di un azionista significativo di Generali18: (ii)
    • di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente X (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19
      • (i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i

15 Compilare la Tabella A.4.

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposte persone, controlla la Società o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente, a un patto parasociole attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazio pe a ouanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una persona fisica o giuridica detengo, divertamento o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, un partecipazione superione al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (1) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali France S.A.; (iii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Investments Holding S.p.A., (vij) Banga General S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (ix) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo - fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica - superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del fatturato annuo del gruppo a cu iappartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuti dal Grupo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finanziaria negli esercizi di riferimento; tale soglia è ridotta al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella A.5.

relativi amministratori esecutivi o il top management31;

  • (ii) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • X di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Remunerazioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • X di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • X di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;
  • X di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Generali;
  • X di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti45.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute e/o alle remunerazioni aggiuntive ricevute e/o alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanza/e non sia/no idonea/e a compromettere la propria indipendenza;

²] In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "fop manager" di Generali si intendono: il Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime linee di riporto Group Delegato e del General Manager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1, lett. a del dell'Amminoratiere Dologato o colo 2018. L'elenco del Top management e dei soggetti rilevanti è riportato nella Tabella A.5.

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carica determinato con deliberazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CG o previsti delloutazione dell'Ittenderea so per la carica''s 'intende; (i) la remunerazione determinata dall'Assemblea, comprensiva dalla Legge. I o componiso naso per favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione per dell'Amministratori non esecutivi nell'ambito dell'importo complessivo deliberato dall'Assemblea per l'intero Consiglio di Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglio (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto delle pratiche di remunerazione diffuse nei settori di riferimento e per società di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili. Per "compensi per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli che ciascun i componio "per "parcevato nei precedenti tre esercizi, in relazione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

dol Ore, dol o di o div o co o e o una mera elencazione esemplificativa e non esaustiva prevista nelle Q&A funzionali all'applicazione del Codice CC, sono comunemente intesi i genitori, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;
  • X di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata dez, mondato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a aventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Contigio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi eseutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 08/2022,
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • c) di non rigoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali24, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestion nonché di direzione presso un partecipante in Generali26 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui inteccessono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • X di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali27 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP:

ovvero

  • D di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovraposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedinenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti penali pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

Il sottoscritto si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codicoso CG, dal Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

(Luogo e data) MILANO, 21/03/2025 Firma /

Andrea Sironi

  • . Presidente
  • Nato a Milano il 13 maggio 1964 .

Carriera

Andrea Sironi è componente del Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali dal 28 febbraio 2022.

Si è laureato in Economia presso l'Università Bocconi di Milano. Oltre a essere stato Rettore dell'Università Bocconi, vi ha ricoperto il ruolo di prorettore alle relazioni internazionali, di Dean della Scuola Graduate e di direttore della divisione ricerche della SDA Bocconi. La sua attività di ricerca ha sin qui riguardato principalmente la misurazione e la gestione dei rischi nelle istituzioni finanziarie e la regolamentazione dei mercati e delle istituzioni finanziarie. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche nazionali e internazionali e numerosi libri italiani e internazionali.

È stato analista finanziario presso la Chase Manhattan Bank di Londra, presidente del CEMS, l'alleanza globale delle scuole di management, componente del consiglio di amministrazione di London Stock Exchange Group, di Banco Popolare, di Cassa Depositi e Prestiti, di Unicredit Group e di Intesa Sanpaolo. È stato vicepresidente di Banca Aletti e presidente di Borsa Italiana.

Andrea Sironi è attualmente Presidente e docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l'Università Bocconi di Milano.

Non ha cariche rilevanti ai fini della politica sul cumulo degli incarichi degli amministratori.

Altre cariche

  • · Presidente dell'Università Bocconi Milano
  • · Presidente della Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro
  • · Componente del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Generali The Human Safety Net - Ente Filantropico
  • · Componente del Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana
  • · Componente del Consiglio Direttivo di Assonime

  • Componente del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI)
  • · Componente dell'European Financial Services Round Table (EFR)
  • · Componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Agnelli
  • Componente dello Steering Committee dell'Insurance Development Forum (IDF)

(in) Per maggiori informazioni si veda anche il profilo Linkedin.

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

Il sottoscritto Clemente Rebecchini, nato a Roma, l'8 marzo 1964, residente a Milano (Italia), codice fiscale RBCCMN64C08H501G, in relazione alla propria candidatura alla carica di Amministratore di ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede legale in Trieste, ASSICORALIONI GENERALI S.p.s.i. (a "Societte di Euro 1.602.736.602.13 interanete versato,
Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602.13 interactio codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Venezia Giulia n. codec Insente, parti iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI I.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

II. SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento e dallo Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa appiratoni e di Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA mi.

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle) , 2 3.
    • a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

x b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi

l Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti fra persone che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

2 Il presidente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

al unicilo olaque alin reporto el visiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;

  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, 口 mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle):
    • X mercati assicurativi;
    • 风 mercati finanziari;
    • x quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
    • A attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • direzione strategica e pianificazione;
    • X asset management;
    • A M&A e operazioni straordinarie;
    • x sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
    • A informativa contabile e finanziaria;
    • scienze statistiche;
    • scienze attuariali;
    • assetti organizzativi e di governo societario;
    • remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

□ digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

  • esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo o Generali:
  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale; ට
  • 0 legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)
    • A aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/002 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20222;
    • [ non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20222;

IV. REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/20227 e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/2022°;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità gjudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni2,

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

o l'ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, alment 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di all'acorio di del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (iii) per i non escuivi che non rientrano nella categoria di oci al punto (îi) in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 ami (matura negli ultimi 8 ami); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/22, negaro 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni). 6 Cfr. nota 5.

7 Con rifferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

ooneratti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

015, v. I, do odiod ur procedua publitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • e di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,
  • di conserte con il Ministro del T il 10 il 10 il 10 il 10 il 10 il 10 in 10 del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1998 ("TF");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione cinconi situazioni conto di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi strantere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudi, io abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali, come specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle normecia materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022,
    • (9) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (Vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento lett, b) del DM 88/2022, denchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c2, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di ammininio di ammininistrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevani violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo, altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii)valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato
      . . all'articolo 4, c. 2, lett m) del DM 88/20022 all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i clutti d (barrare la casella di riferimento).

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

non sussiste alcuna situazione rilevante;

  • O sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono sussistono una o più situazioni inovania, provin dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i idoneare a compromettere il società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non e/sono comunicata e ana Occioane (a correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piema indipendenza deiudizio e di possedere e agne, al sciisi dei arti. 1+ der Diall'incarico, nell'interesse della sana e prudente consapevolezza del doveri e uer un di in legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022";
    • x che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), h) e i) del DM 88/202222, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idoneale a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società piena mulpendenza di giudizioni cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente nomativa, avuo riguardo altresì al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMC S.p.A. per l'incario di 2001, 2009disposizioni di attuazione refarivamente anni assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parent o affine entre in rra () è contige non regalmente sopano inigerazione, di gestione o di socregianza e degli esponent con incarichi quarto grado: ) dei presidente delle funzioni fondamentali dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

di cui alle lettere da b) a i juten antecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

nell'all'all'all'all'all'ini due anni presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di coti aul'anno di e) nell'impresa o società da questa contrilate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarieti esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarich sorveglianza o di esponente con misitazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

h) intrattiene, direttamente, indirettamente, o ha intratenuto nei due anni precedenti all'assunzionale, anche por di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professoriale, anche nontroller continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incrichi esecutivi o il suo presidente l'essignitolate di una coninhanvi, con i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante tali de dali mipresa o i relativi esponenti con meariente sponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarionale, provinciale, acomunic europeo, del Governo o della Commissione europea; il) assessore o consigliere regionale, proviniale o comunio, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consigli presidente o componente del consiglio di provincia e di consorzi fra enti locali, presidente o componente del consigli o intell presidente o consiglio di consiglio di annimistrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di Città motropolitano, presidente o all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane di visitoriale di all'articolo 114- de recetto legistario 10 ugasto adane, quando la sovrapposizione o contiguita italiano di curreno di cuino di cuino di cui componente degli organi di comunità monano o l'acticolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

12 Cfr. nota 11.

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022; -

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato del Consiglio di Amministrazione dell'arti. IS
    nella relazione il lustrativo aul punto 2011, circa il consiglio di Amministraz nella relazione illustrativa nel punto 2 all'ordino dal Consiglio di Amministrazione della Società
    3.1.4 del Parere di Orientemento: 3.1.4. del Parere di Orientamento;
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022,

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di l cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condineazione della Società della Società della
    214 del Regolamento IVA SE 3 luclio 2018 - 2010 Conditionales, c. 1 e 214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ VIII.

dichiara

– di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, 1
convertito con I egge n. 214 del 22 dicente - 0011 convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in mprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative a) n. 1 incarico eseutivo e n. 2 incarichi superiore a una dellivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi; e. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si incarico ricoperto non esecutivo, o) n.
2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ri

11 c. 1. Fermo quanto previsto dagli atticoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico agentivo discente dalla nomina dell'esponente nell'impresa, la valuzione e svolta nell'ambito della relativa valitione di idoneite, b. se un esponente, nel impresa, la valuzione è
un incarico aggiuniivo, l'impresa trasmotta all'ITA se un esponente, un incarico aggiunivo, l'impresa trasmette all'IVASS opia dell'organo impresa, intende assunere
valutato il rispetto di quanto previsto dacli estigoli 17 - 18 d. I DM 000 e L valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del Tranione dell'organo competente con cui è
avvenire prima che siano trascorsi sessanto rismi del 'incarico a avvenire prima che siano trascorsi sos antoni dal ricerimento del virte dell'incarro agginitivo non può
della valutazione condorta sia stato comunicato prima dell'a parte de della valutazione condotta sia stato comunicato prima della sessanta giorni; in questo caso, l'esiopositivo
assumere l'incarico, subito, dono, la ricevilone della scadenza gi assumere l'incarico subito dopo la riceraione della comunicazione. Se PIVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne di comunicazione all'anno il suddetto termine di sessanta giorni. Nell'ipotes di i cui al c. I, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'enmire di Sessanta giorni. Nell'ipotesi di
comunicazione all'IVASS. Entro sessanta cioni de assunzione dell'inc volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo dell'incolo dell'incontro, l'organo competente no da
volto a pronunciare, la decadenza, ai sensi, dell'articolo 76 v volto a pronunciare la decadera ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponento d'unicio
nonostante persistano i motivi orabili dell'ITA e. 2-bis del Codic nonostante persistano i motivostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessume l'in

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

REQUISITI DI INDIPENDENZA VIII.

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato coll'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società gli c amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la a controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • X di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):
    • di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura pattimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);

    • di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da soggetti di oui la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto al requisiti conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento comproniettere i nisipendenza auciliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n. del Consiglio e del Comman Considerarsi da considerarsi come non tassative, indicate

espressamente nel Codice CG15.

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque a informare tempesivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG bograre le caselle di riferimento):
    • [ di non essere un azionista significativo16 di Generali;
    • O di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • (i) di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica" o di una società sottoposta a comune controllo;
      • di un azionista significativo di Generali18; (ii)
    • di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o divina società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19
      • (i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i

15 Compilare la Tabella A.4.

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fi pesona ilsita o persone, controlla la Società o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente, a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controlla, un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa intende la situazione in una persona fisica o giuridica detenga, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fidicari o purduca decembrito dellenzione superiore al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (y) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (v) Generali Investments Holding S.p.A.; (vij) Banca Generali S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (x) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd., (x) J Generali China Life Insurance Co. Ltd., 18 Cfr. nota [16].

l9 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo – fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica — superi almeno uno dei seguenti parmetti: (() il 5% del fatturato annuo del gruppo a cui appartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di cui egli sia partner o associato; (i) il 5% dei costi annui sostenuti dal Gruppo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finalet costranito sostenti di riferimento; tale soglia è ridott al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella A.5.

relativi amministratori esecutivi o il top management1;

  • (ii) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • D di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione aggiuntiva - Tispetto al compenso inso per ia il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il al Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Comitato pori e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • D di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • O di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;
  • di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Generali;
  • di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti43.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Ove tion stato la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente Società, informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute elo alle esempificativa, and folazioni connelo alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanza/e non sia/no idonea/e a compromettere la propria indipendenza;

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: ilino di intendono: i Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime line di riporto Group CEO, 1 Lomponent GC GMC G, annager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1, lett. al del dell'Amministratore Dellgato e do Sollotto namagement e dei soggetti rilevanti è riportato nella Tabella 4.51

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carica determinato con previsi aggiuntiva di ammoliate superiore al 20% di quello previsto sone ai comitati raccomandai dal Codice CG o previstiva delloerazione dell'Assemblea e u queno prevale (i) la remunerazione determinada dil'Assemble, comprensivalione per dalla Legge. Fer configenso per la carreagli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione per degn eventuali gettoni di presenza, a lavore dell'importo complessivo deliberato dall'Assemblea per l'inien and Consiglio di Consiglio di Consiglio di Consiglio gn Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecuivo di romunerazione (quale Presidente, vicepresident director), definito tenendo conto delle pracche di remunerazione (quale Presidente, Viceptesidente, feur maependimensioni, considerando anche le esperienze ester comparabili, che coiselli, diffuse nel senon di friennento e per società i raccomandati dal Codice" si intendono quelli che ciascun Per Compensi per Ta partecipazione al Comitato contra e al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

del CNC, del COTC.
23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione e non esaustiva prevista nelle logomente engrato e i - Per Sireli lamman , il base a una mera elencazione esinipiniscii, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

dichiara

A di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;

  • impegnerei a mentenere il requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e circostanze elo situationi che scovernente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • Cenerali23, o in società de ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generalii3, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver giordo, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali26 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-er, c. c. del CAR, salvo il caso di impresa dei medesimo rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi con incoriohi accontini, o con un partecipante in Generali" o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

ovvero

  • di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; incinoro dol Panamento megionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comulii, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono sovrapposizione o connighi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, In relazione ana partecipazione di Gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economicos urnollavoi iportato contamio per alcano ab) e c) del DM Tesoro, Bilanco e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provedimenti ui non essere stato desimanaro, noppare no la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Corrapondoni a quon ono naporn. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica. SVILIPPO LOMOMICO FIT. F. Zorr, I. Libo, cio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti penali pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettre b) e c);
  • i di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autoritzzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

Il sottoscritto si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispeto a quanto sopra di Annimistia. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del dicuralio. Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codice CG, al Regolamento e dal Parentamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

Milano, 24 /3/2025

Firma

CURRICULUM VITAE

Clemente Rebecchini Nato a Roma I'8 marzo 1964 Residente a Milano

Formazione

  • 1982: diploma di maturità: liceo classico presso l'Istituto Marcantonio Colonna (Roma).
  • 1987: laurea in Economia e Commercio-presso l'Università La Sapienza (Roma).
  • 1988: abilitazione alla professione di Dottore Commercialista.

Percorso professionale

· dal 1989 ad oggi: Mediobanca

Il percorso professionale si è sviluppato nell'ambito del Servizio Partecipazioni e Affari Speciali svolgendo attività di Investment Banking, con particolare riferimento ad operazioni di M&A nei principali paesi europei. Dal 2007 ricopre il ruolo di Direttore Centrale con responsabilità della Divisione Principal Investing -Insurance.

Incarichi di Amministratore

società quotate

  • · dal 2004 al 2014: Consigliere di Gemina S.p.A.; membro del Comitato Esecutivo dal 2008 (Holding di Partecipazioni)
  • Consigliere di Atlantia S.p.A. (Settore di attività: · dal 2013 al 2016: Infrastrutture)
  • · dal 2011 al 2020:
  • · dal 2012 ad oggi: Consigliere di Assicurazioni Generali S.p.A.; Vicepresidente dal 2013 fino ad aprile 2022.

società non quotate

· dal 2007 al 2013: Consigliere di Aeroporti di Roma (Settore di attività:
gestione aeroporti)
  • · dal 2007 al 2015: Consigliere di Telco S.p.A.; Presidente dal 2012 (Holding di Partecipazioni)
  • · dal 2020 al 2022: Consigliere di Burgo Group S.p.A. (Settore di attività: cartario)
  • · dal 2015 ad oggi: Consigliere dell'Istituto Europeo di Oncologia S.r.I. (Settore di attività: ospedaliero)
  • · dal 2021 ad oggi: Consigliere di Icarus S.p.A. (Settore di attività: servizi alberghieri)
  • · dal 2021 ad oggi: Amm.re Unico di Excelsa Holding S.r.l. (inattiva Holding di partecipazioni)

Incarichi in Collegi Sindacali

Dal 1997 al 2006: Sindaco Effettivo di RCS MediaGroup S.p.A. (Settore di
attività: editoriale)

Competenze

Nel settore bancario e assicurativo:

  • · Ampia conoscenza dei mercati assicurativi e finanziari anche internazionali
  • · Attività bancaria: Corporate Finance, Investment Banking, Lending, Consumer Banking, Controllo di gestione, risk management, wealth management
  • · Contesto normativo di riferimento
  • · Corporate governance
  • · Analisi attuariale e finanziaria
  • · Politiche remunerative
  • · Contabilità bancaria, assicurativa e finanziaria
  • · Mercato assicurativo, strategia e modelli di business
  • · ESG Sostenibilità

Milano, 24/3/2025

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

Il sottoscritto Philippe Donnet, nato a Suresnes (Francia), il 26 luglio 1960, residente a Venezia (Italia), codice fiscale DNNPLP60L26Z110H, in relazione alla propria candidatura alla carica di
Amministratore di ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con searche legale in Trieste, Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602,13 interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Venezia Giulia n. 00079760328, società iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI I.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

II. SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento e dallo Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa vigente, dal Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA III.

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per almeno cinque anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle) 1, 2 e 3.
    • X a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

1 Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti fra persone che soddisfano i requisti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

2 Il presidente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

3 Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

  • [ b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;
  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • d d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle):
    • X mercati assicurativi;
    • X mercati finanziari;
    • X quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
    • X attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • X direzione strategica e pianificazione;
    • X asset management;
    • X M&A e operazioni straordinarie;
    • sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, x controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
    • informativa contabile e finanziaria; X
    • X scienze statistiche;
    • X scienze attuariali;
    • X assetti organizzativi e di governo societario;
    • X · remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

  • O digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;
  • ESG e sostenibilità; Y
  • X esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali;
  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale; X
  • legale.

ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)

  • X aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato À -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20223
  • [ non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20226;

IV. REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/20227 e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/20228;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni",

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

o / ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno 5 anni (matureli ultimi 8 annì); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di cui all'art. 7, c. 1, del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (iii) per i non esecutivi che non nella categoria di cui al punto (i) in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 ami (manual negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amninistratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni). 6 Cfr. nota 5.

Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica della sussistenza delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

eonoratti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

017, c. 1, del codice al prococita postato.
190no fatti salvi gli effetti della riabilitzione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • e. di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,
  • di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1998 ("TUF");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione circa il soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali come specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022;
    • (v) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevanti violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii)valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i che (barrare la casella di riferimento):

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • X non sussiste alcuna situazione rilevante;
  • [ sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/202211;
    • X che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/202212, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idonea/e a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresì al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incario di revisione legale dei conti conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: i) del presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi dell'impresa; ii) dei titolari dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

b) è un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di cui all'all'alt. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di orveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

h) intrattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incario, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circossrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o an uraoone i l'i comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di ooniponento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

12 Cfr. nota 11.

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo 3.1.4. del Parere di Orientamento;
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1 e 2 4, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

VII. ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivo e n. 2 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi. c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'impresa.

14 c. 1. Fermo quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dalla nomina dell'esponente nell'impresa, la valutazione è svolta nell'ambito della relativa valutazione di idoneità; b. se un esponente, già in carica presso l'impresa, intende assumere un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia del verbale dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'esito positivo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della scadenza giorni; in questo caso, l'esponente può assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il sessanta giorni. Nell'ipotesi di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente ne dà comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, l'IVASS può avviare un procedimento d'ufficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assume l'incarico nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

REQUISITI DI INDIPENDENZA VIII.

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato con firentificito al lequista UF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, glio amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • X di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonche di essere il possesso di requisiti di melpoi requisiti qui enunciati durante la durata del mandato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze elo situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):
    • D di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura un non miratenoro unoui rale con Generali, le società da questa controllate, le società che la parrimoniate o professionate ocomune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);
    • [ di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da soggetti di on la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propriale (unicanenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, con frienno di l'imiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di tenno all'esi conto del minir quitati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento conforoniettere i indipendenza adoliazi (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n del Consiglio e del Comuni considerari (inixtesi, da considerarsi come non tassative, indicate

espressamente nel Codice CG15

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • X di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • [ di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonche di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque a informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG (barrare le caselle di riferimento):
    • [ di non essere un azionista significativo16 di Generali;
    • di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • (i) di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica 17 o di una società sottoposta a comune controllo;
      • di un azionista significativo di Generali 18; (ü)
    • di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19
      • con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i (i)

15 Compilare la Tabella A.4.

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposte persone, controlla la Sacietà o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente o indirettamente, un patto concele attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazio a quano precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una persona fisica o giuridica detengo divorturemento o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, una partecipazione superiore al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali France S.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Investments Holding S.p. .; (vi)) Banea Generali S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (x) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Innsurance Co. Id. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo - fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica - superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del fatturato annuo del gruppo a cui appartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuti dal Gruapo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finanziaria negli esercizi di riferimento; tale soglia è ridotta al 2,5% per i rapporti di natura professionale

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella A.5

relativi amministratori esecutivi o il top management11;

  • (ii) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • D di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione una sua contronata o dena socicia conteniano per la carica e a quello previsto per la aggiuntiva - Ilspetto al compenso ati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNC") e il Comitato Nacili ("CCR"), al Comiazioni e le Risorse umane ("CRU"), ma anche il Comitato
    Innovazione e Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomaniazione la Inflovazione è Sostembrità sociate e annonativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • O di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • D di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;
  • di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Gienerali;
  • di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti23.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Ove mon stata parratilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti interestante elle alle esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali infrattenute elle alle esempificativa, anc Telazioni condicerlla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, remunerazioni aggiuntive ricevate cro urid earrea e tale/i circostanza/e non sia/no idonea/e a compromettere la propria indipendenza;

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generalis intendono: internono: in Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime line di riporto Group CEO, I component del General Manager, che componeno l'Alta Direzione ai sensi dell'Art (2, c. ), ed. a) dell'Art (2) contra nella Toble dell'Ammistratore Delegato e del Geleral Mallager, ent Compongeroent e dei soggetti rilevanti è riportato nella Tabella A.5.

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto fisso per la carica determinato con perigi aggiuntiva di ammonare superiore al 30% di quello previsto partecipato dell'Accomandai dall'Accemblea, comwensiva dell'octazione dell'Assemblea e u quello per isto per la collectione dell'Assemble, comprensiva di Amprensivazione ner dalla Legge. Per "compenso niso per la carrca" (overo stabilita dal Consiglio di Amministrazione per l'intero Consiglio di Amministrazione per l'intero Consiglio di degli eventuali gettoni di presenza, a lavore degli Amministrato dall'Assemblea per l'intero Consiglio di Consiglio di Consiglio del Consiglio del Consiglio del Consiglio del gli Amministrazione); (ii) l'eventuale compresso per la ciascun Amministrator non esecutivo de l'onsiglion (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto de comunerazione estere estare estare estare estare estare estare estare estare estare e (quale Presidente, Viceptesidente, fead maloghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili, ina coiseni diffuse nei settori di filenimento e per società di annelisoni, sondadi Si intendono quelli che ciascul Per "compensi" per la "partecipazione" al "Comitat" recessione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

del CNG, del CIS e del COP.
23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione e non esausiva prevista nelle oprimera, e i zi per "stretti ramilian", in base a una mera cichcazione esonipinioni i figli, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

  • X di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;
  • O di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24:
    • c) di non ijcoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali20 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • O di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali27 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

ovvero

  • [ di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) ui non neopine o aver nooperale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale es covinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscizionale, presidente o componente del consiglio di ammisticazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, decleto legislativo 16 agosto 2000, mai di comunità montane o isolane, qualora la presidente o configuità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono sovrapposizione o contiguna darticolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui ricopera i predetti medifici e a creato di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, In relazione ana parcolpuzione di Gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziania ai sensi della 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico di non avoi iportato contiano per 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Economica 11 novembre 1996, n. 1098, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la nena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti ui non essete stato destinatiro; nepebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Corrispondenti a quon ene miporto. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica SVILOPO Lonomicol DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente cile nor Caschario Crudiziato loni organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti penali pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

Il sottoscritto si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul posesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codice CG, dal Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

(Luogo e data) Milano, 24 marzo 2025

Firma

Philippe Donnet, Group CEO Assicurazioni Generali S.p.A.

Dirigente d'azienda con cittadinanza francese e italiana, Philippe Donnet è Group CEO di Assicurazioni Generali S.p.A. da marzo 2016.

Donnet è nato nel 1960 e si è laureato in Ingegneria presso l'École Polytechnique di Parigi nel 1983. Nel 1986 è diventato attuario e nel 1991 ha conseguito il titolo di agrégé presso l'Institut des Actuaires Français (IFA).

Carriera

  • · Tra il 1985 e il 2007, ha ricoperto diversi ruoli all'interno del Gruppo AXA, in particolare:
    • · 1999-2001 CEO di AXA Italia
    • 2001-2003 Regional CEO Southern Europe, Middle East, Latin America and Canada
    • 2002-2003 Presidente e CEO di AXA Re e AXA Corporate Solutions, in Francia
    • · 2003-2006 CEO di AXA Japan, a Tokyo
    • 2006-2007 Regional CEO Asia Pacific, a Singapore
  • · Nel 2007 è diventato Managing Director Asia Pacific presso Wendel Investissement, a Singapore
  • · Nel 2010 è stato tra i fondatori della società di investimento HLD, a Parigi
  • Nell'ottobre 2013 è entrato in Generali come Country Manager Italy e CEO di Generali Italia S.p.A., gestendo il programma di integrazione dei cinque marchi della società attivi sul territorio nazionale
  • · Il 17 marzo 2016 è diventato Group CEO di Assicurazioni Generali S.p.A. In questo ruolo, ha guidato Generali in un percorso costante di trasformazione e rafforzamento, supervisionando il pieno completamento di tre piani strategici che sono stati ampiamente apprezzati dal mercato. Il 30 gennaio 2025 ha presentato "Lifetime Partner 27: Driving Excellence", la nuova strategia di Gruppo per il ciclo 2025-2027.

Altre cariche attuali

  • · Dal 2023, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Domaine national de Chambord
  • · Dal 2024, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Generali Investments Holding S.p.A.
  • · Dal 2024, Presidente del Pan-European Insurance Forum (PEIF).

Onorificenze

  • · 15 maggio 2006, Chevalier de l'Ordre National du Mérite
  • · 13 luglio 2016, Chevalier dans l'Ordre de la Légion d'honneur
  • · 31 maggio 2021, Cavaliere del Lavoro.

Altri riconoscimenti

  • · Settembre 2022 Nominato "Best CEO" del settore assicurativo nella classifica All-Europe Executive Team di Institutional Investor
  • · Marzo 2023 Insignito del "Corporate Social Responsibility Award" dalla Foreign Policy Association
  • · Settembre 2023 Nominato "Best CEO" del settore assicurativo nella classifica All-Europe Executive Team di Institutional Investor per il secondo anno consecutivo
  • · Settembre 2024 Nominato "Best CEO" del settore assicurativo nella classifica All-Europe Executive Team di Extel (precedentemente Institutional Investor) per il terzo anno consecutivo.

Cariche cessate

  • · 2008-2016, Membro del Consiglio di Vigilanza di Vivendi
  • · 2013-2016, Membro del Consiglio di Amministrazione di Banca Generali S.p.A.
  • · 2015-2018, Presidente della MIB Trieste School of Management
  • · 2016-2022, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Generali Italia S.p.A.
  • · 2016-2017, Vice Presidente dell'Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (ANIA)
  • · 2017-2023, Membro del Consiglio Generale della Fondazione Giorgio Cini
  • 2017–2024, Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Generali The Human Safety Net ONLUS
  • · 2021-2024, Presidente della rivista Polytechnique Insights
  • · 2022-2024, Membro dello Steering Committee dell'Insurance Development Forum
  • · 2023-2024, Vice Presidente del Pan-European Insurance Forum (PEIF).

Milano, 24 marzo 2025

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

La sottoscritta Luisa Torchia. nata a Catanzaro (Italia), il 15 aprile 1957, residente a Roma (Italia), codice fiscale TRCLSU57D55C352N, in relazione alla propria candidatura alla carica di Amministratore di ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede legale in Trieste, Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602,13 interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Venezia Giulia n. 00079760328, società iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003. Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI I.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ 11.

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento e dallo Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa vigente, dal Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato:

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA III.

dichiara

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle) . 2 3.

a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

1 Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche allemativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti fra persone che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

2 Il presidente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. I o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

3 Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturala nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

  • una dimensione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato quotal o avenii, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;
  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve prestati e deguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richianaati;
  • d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali altività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • [ e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva teli funzioni abbiano na dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Zarzee di porticolore di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei segueviz ambiti (barrare una o più caselle)
    • মিরা mercati assicurativi;
    • 双 mercati finanziari;
    • a quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
    • [ attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • [ direzione strategica e pianificazione;
    • asset management;

  • M&A e operazioni straordinarie;
  • sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
  • □ informativa contabile e finanziaria;
  • D scienze statistiche;
  • scienze attuariali;

= remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

  • [ digital transformation4 intelligenza artificiale e cybersecurity;
  • ESG e sostenibilità; .
  • E esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali;
  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;
  • X legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)
    • aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato À -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20225;
    • non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20226;

IV. REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/2022' e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/20228;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità gjudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni",

4 Il concetto di digital Iransformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

SOssia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7. c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno Sanni (maturati negli ultimi 8 anni); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di cui all'art. 7, c. 1, 5 uni (maturati negli ultimi 6 anni); (iii) per i non escutivi che non rientrano nella categoria di cui al punto (ii) in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 ami (maggono 2 negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022. almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni).

6 Cfr. nota 5.

7 Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

esnalioni palvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

º Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • giudizio abbraviato, ed ma della con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/2022/0,
  • di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/19/08/11/"T);
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte soddisfacimento di teli pritori se, consapevole che, ai fini della valutazione circa il situazioni costamial tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti specificato ell'articolo 4 con divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali cone specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022:
    • societario, cosiountine irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, por violazioni della normativa in materia.
      materia di merceti o di strumcia, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 38/2022;
    • (8) svolgimento di incarichi devenenti devenenti deventi dell'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione, violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Cruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii)valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento al consi di fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artti. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precessente alinea subari che (barrare la casella di riferimento):

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

> non sussiste alcuna situazione rilevante;

  • sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono ට idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022 .
    • che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/202212, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idonea/e a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell2 Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresì al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incarico di revisione legale dei conti conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il a 7 c connuge non regamente separieti peli amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi quano giado: ) dei tiolari delle funzioni fondamentali dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

di cui ane lettore da o) e ri acci artecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di cui all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all'all' CAP) nell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, nearichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

(o sourattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

12 Cfr. nota 11.

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

VI. DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo 3.1.4. del Parere di Orientamento;
  • 88/2022) i limiti ol sumulo de di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di l cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 33;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condunta ai sensi della Società della
    244 del Regolomento IVASS 2 luclio 2010 - 2010 - 2010 consident 25-quinquies, c. 1 c 214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • e tempi idenci e consective elli organizio anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

VII. ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, 1 convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa seguenti combinazioni alternativo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a uperiore a uperiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a nourico esecutivo e n. 2 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi; e. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'imresa.

14 c. 1. Fermo quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dall'esponente nell'impresa, la valutazione è l'impresa, la valutazione è svolta nell'ambito della relativa valitata ; b. se un esponente, già in carica presso l'impresa, intende assumere un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia della riunione dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale dell'IVASS, salvo che l'esito positivo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della seadenza dei 11 A 3, Salvo cale per lo posto caso, l'esponente può assumere l'incario socientivo no di comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne da comunicazione all'impresa di entro il sessanta giomi. Nell'ipotes di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente ne da comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, l'IVASS può avviare un procedimento d'ufficio nonostonto nomicon ai sensi dell'articolo 76, c. 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 2 - 0 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 - 1 nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento i conclude entro sessunte i l'

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

REQUISITI DI INDIPENDENZA VIII.

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato con ritennento al requisto ur , preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, glia amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri e al soggetti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • [] di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonche di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato e di mipognarsi a mamenere il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali comanque al miormare terhe possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):

    • di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);
    • [ di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono fali da compromettere la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto al requisti di limiti quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento del Consiglio e dei Comitati Consiliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n. [19]) e che identificano come tali le ipotesi, da considerarsi come non tassative, indicate

espressamente nel Codice CG15,

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • CC essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei il Consiglio, di Amministente la durata del mandato, e comunque a informare tempesivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'ari. 2. Raccomandazione 7. Codice CG (barrare le caselle di riferimento):
    • A di non essere un azionista significativo16 di Generali;
    • x dinordente o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • (i) di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica 17 o di una società sottoposta a comune controllo;
      • (ii) di un azionista significativo di Generali18;
    • di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa
      relazione commerciale, finanziaria o professionale
      • (i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i

15 Compilare la Tabella A.4.

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche antrollate, fiduciari o interposte persone, controlla Insta o giuridita in c grado di esercitare su di essa un`influenza significative o che parterioste persone connone la volta de norte de a atraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una Solea. In Felazione a quanto
indirettamente anche attravere secieti sectorile t indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o gurratca decenza, ancitamente
3% delle azioni con dirito di voto della Sacieti 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Investments Holding S.p.A.; (vij) Banca Generali S.p.A.; (viii) Generali Versicherung AG; (ix) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd.
II Cir. nota U61 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo – fatturalo per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica – superi almeno uno dei seguenti paraneti: // 15% del faturato annuo del gruppo a cu appartien l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del manarement sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di cui egli sia partner o ear rop ivangenient sia esponente ovvero dello studio
in relazione ai rannori della modesimo at ti cui egli sia partne in relazione ai rapporti della nedesima natura commerciale o finalel costi annul sostenui dal Urlippo
al 2 5% per i rapporti di natura no fessionale o finanziaria negli eserc al 2.5% per i rapporti di natura professionale.

30 In conformità con quanto previsto dall'art. I 1.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella Alst

relativi amministratori esecutivi o il top management21:

  • (ii) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • s di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Remunerazioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • X di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi. negli ultimi dodici esercizi;
  • di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;

  • di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Generali;
  • X di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti45.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute e/o alle remunerazioni aggiuntive ricevute e/o alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanza/e non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

² In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: il Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime linee di riporto dell'Amministratore Delegato e del General Manager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1. lett. a) del Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018. L'elenco del Top management e dei soggetti rilevani è riportato nella l'abella A 51

²2 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carica determinato con deliberazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partecipazione ai comitati dal Codice CG o previsti dalla Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intende: (i) la remunerazione determinata dall'Assemblea, comprensiva degli eventuali gettoni di presenza, a favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione per gli Amministratori non esecutivi nell'importo complessivo deliberato dall'Assemblea per l'intero Consiglio di Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglio (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto delle pratiche di remunerazione diffuse nei settori di riferimento e per società di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili. Per "compensi per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli che ciascun Amministratore riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, in relazione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

33 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione e non esaustiva prevista nelle Q&A funzionali all'applicazione del Codice CG, sono comunemente intesi i genitori, i figli, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

  • 2 di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • c) di non ricoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali23. o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto. per più di nove anni negli ultimi dodici, incarie di componente del consiglio di amministrazione. di sorveglianza o di gestione nonche di direzione presso un partecipante in Generali26 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali:
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione:
    • lì) (barrare una delle seguenti alternative)
      • di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali?7 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

34 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP,

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

ovvern

  • [ di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare.

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della I. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione:

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell' 11.11,2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti penali pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c):
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

La sottoscritta si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del dicrna del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codicoso Co, dal Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

(Luogo e data) {{(cit > 21/03/2025
Firma mini ally

LUISA TORCHIA

PROFESSORESSA ORDINARIA DI DIRITTO AMMINISTRATIVO

DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA UNIVERSITA' DI ROMA TRE

Curriculum vitae et studiorum

Nata a Catanzaro il 15.04.1957, si è laureata il 27.7.1978, presso la Facoltà di Giurisprudenza di Roma, con il massimo dei voti con lode in diritto amministrativo, discutendo una tesi su "Strumenti amministrativi della politica protezionista della prima Sinistra", relatore il Prof. M.S. Giannini. La tesi è stata successivamente pubblicata sulla Rivista Trimestrale di Scienza delle finanze e diritto finanziario (n.4 del 1979).

Ha buona conoscenza dell'inglese e del francese.

Attività di studio e di ricerca.

Fra il 1978 e il 1982 ha svolto attività di ricerca partecipando a diversi progetti presso l'Istituto di Diritto pubblico della Facoltà di Giurisprudenza di Roma, il CNR, il Formez, il Ceep, l'Institut fur Angewandte Sozialforschung dell'Università di Colonia

Fra il 1982 e il 1985 ha trascorso tre periodi di studio e di ricerca presso il Committee of European Studies dell'Università di Princeton, USA, essendo risultata vincitrice di due borse di studio Nato-Cnr. Negli Stati Uniti ha frequentato un corso di "Intergovernmental Relations", presso il Politics Department, ed ha svolto una ricerca comparativa sulle relazioni fra governo centrale e governi sub-nazionali in Usa e in Italia.

Nel 1983 ha vinto un concorso da ricercatore presso l'Istituto di Studi sulle Regioni-CNR, ove ha svolto, sino al 1994, attività di ricerca su temi di diritto regionale, diritto pubblico e diritto amministrativo. Ha diretto e partecipato a numerosi progetti di ricerca in materia di raccordi fra Stato e Regioni; funzioni del governo locale; riforma del sistema regionale; riforma comunale e provinciale.

Dal 1985 al 1994 ha coordinato, nell'ambito dell'attività cattedra di diritto amministrativo del Prof. S. Cassese presso l'Istituto di Diritto Pubblico della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma, progetti di ricerca in materia di disciplina pubblica del mercato dei valori mobiliari, riforma dell'intermediazione finanziaria, funzione statale di indirizzo e coordinamento, assistenza pubblica, disciplina della concorrenza.

Dal 1994 ad oggi ha coordinato e partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati da Università italiane e straniere e dal CNR, in materia di riforme amministrative, influenza comunitaria sul diritto amministrativo, nuovo assetto dei controlli, disciplina del procedimento amministrativo, sistema amministrativo nazionale.

Nel 2005-2006 è stata cordinatrice scientifica nazionale del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) su La scienza del diritto amministrativo in Italia nella seconda metà del XX secolo, finanziato dal MIUR. I risultati della ricerca sono stati pubblicati in volume nel 2008.

Dal 2009 al 2015 è stata Presidente dell'Istituto di studi sulla pubblica amministrazione (Irpa).

Dal 2014 al 2016 ha fatto parte del Comitato scientifico di Confindustria.

Coordina l'Osservatorio sullo Stato digitale dell'Irpa.

Ha trascorso periodi di studio e di ricerca e partecipato a seminari e conferenze presso l'Università di Princeton, l'Institut d'etudes politiques di Parigi, la London School of Economics di Londra, il Nuffield College di Oxford, il St. John's College di Cambridge, l'Università Johann Wolfgang Goethe di Frankfurt am Main, il Max Planck Institut di Heidelberg.

L'attività di studio e di ricerca, documentata dalla lista di pubblicazioni allegata, si è concentrata sulla disciplina dei mercati finanziari, sulla regolazione dei mercati e sulle autorità indipendenti, sul processo di integrazione europea, sull'organizzazione amministrativa, sul procedimento amministrativo, sulla giustizia amministrativa, sull'amministrazione digitale, sulle riforme amministrative.

Attività di insegnamento.

Dal 1986 al 1991 è stata professoressa a contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza di Catanzaro, Università di Reggio Calabria, tenendo il corso di "Amministrazione comparata" (anni accademici 1986-87, 1987-88, 1988-89, 1989-1990, 1990-1991). Dal 1991 al 1993 è stata professore a contratto presso la

Facoltà di Economia e commercio, Università di Urbino, per il corso di Istituzioni di diritto pubblico.

Dal novembre 1994 è professoressa ordinaria di Diritto amministrativo. E' stata chiamata presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Urbino, ove per gli anni 1994-95 e 1995-96 ha tenuto, anche, per affidamento, il corso. di Diritto pubblico dell'economia.

Presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Urbino è stata Direttrice dell'Istituto Giuridico per il biennio 1995-1997 e Direttrice del Corso di perfezionamento in scienze amministrative per gli anni 1995-2000.

Dal novembre 1997 al 31 maggio 2004 è stata collocata fuori ruolo come docente stabile di Diritto amministrativo presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Roma.

Dal 1 giugno 2004 è professoressa ordinaria di diritto amministrativo presso la facoltà di Giurisprudenza di Roma Tre.

Dal 2005 al 2009 è stata responsabile della Sezione Diritto amministrativo della Scuola dottorale interuniversitaria e internazionale in Diritto europeo, storia e sistemi giuridici dell'Europa.

Dall'ottobre 1999 all'ottobre 2002 è stata membro del Consiglio direttivo dell'Associazione italiana professori di diritto amministrativo.

Dal 2006 al 2009 ha diretto il Master universitario di II livello in Diritto amministrativo e scienze dell'amministrazione, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di RomaTre.

Dal 2017 è componente di un comitato di valutazione per il reclutamento del personale docente presso l'Università Bocconi di Milano.

Dal 2018 è componente dell'Advisory Board del Programma di sviluppo dipartimento del Dipartimeno di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Palermo.

Dal 2021 è direttrice del Master di II livello su "Lo Stato digitale" presso l'Università degli Studi di RomaTre.

Dal 2021 è componente del Consiglio direttivo dell'Alta Scuola per l'Amministrazione dell'Università degli Studi di RomaTre.

E' socia fondatrice e segretaria generale di Astrid.

E' socia fondatrice e membro del Consiglio generale di Icon-S (International Society of Public Law).

E' socia fondatrice e membro dell'European Public Law Organization.

Incarichi ricoperti presso amministrazioni pubbliche

Negli anni 1984-1985 ha svolto attività di studio e ricerca per la Commissione Tecnica per la Spesa Pubblica.

Negli anni 1991-1992 è stata membro della Commissione di studio per l'attuazione della legge n. 241/1990, istituita presso il Dipartimento della Funzione Pubblica e presieduta dal Prof. Cassese.

Dall'aprile del 1993 al maggio del 1994 è stata consigliere giuridico del Ministro per la funzione pubblica (prof. Sabino Cassese), svolgendo attività di ricerca e di progettazione legislativa finalizzata alla elaborazione e alla messa in opera delle riforme amministrative, specialmente in materia di organizzazione e di procedimenti. Ha coordinato, insieme al Prof. S. Cassese, il "Rapporto sulle condizioni delle pubbliche amministrazioni", luglio 1993.

Dal giugno 1996 all'ottobre 1998 è stata consigliere giuridico del Presidente del Consiglio dei Ministri (Prof. R. Prodi), svolgendo attività di ricerca e di progettazione legislativa con particolare riferimento alle riforme amministrative e al trasferimento di funzioni e compiti alle regioni e agli enti locali.

Dall'aprile 1997 all'aprile 2001 ha fatto parte del Gruppo di coordinamento per l'attuazione della legge n.59/1997, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dal dicembre 1998 all'aprile 2001 è stata esperta presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e consigliere giuridico del Ministro della Funzione pubblica (Prof. F. Bassanini), con particolare riferimento all'attuazione delle riforme amministrative, della riorganizzazione dell'amministrazione centrale e delle misure di decentramento e conferimento di funzioni e compiti alle regioni e agli enti locali.

Dal 1999 all'aprile 2001 è stata esperta presso il Commissario straordinario per il completamento del federalismo amministrativo, Presidenza del Consiglio.

Dal gennaio 1996 al dicembre 1999 è stata presidente del Servizio di controllo interno del Ministero dell'industria, commercio e artigianato.

Nel 1996-1997 ha fatto parte della Commissione di studio incaricata di formulare proposte per la realizzazione di un Annuario statistico sulle amministrazioni pubbliche, presso l'Istat.

Dal marzo 1997 all'ottobre 1998 ha fatto parte del gruppo di lavoro di supporto al Ministro per la ricerca scientifica e teconologica per il riordino del sistema della ricerca.

Nel 1998 è stata membro del Comitato per i progetti finalizzati, presso il Dipartimento per la funzione pubblica.

1998 al 2003 è stata membro della Commissione di garanzia Dal dell'informazione statistica, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri

Dall'ottobre 1999 al giugno 2000 è stata membro del Comitato guida istituito dal Ministro delle finanze per l'attuazione dell'amministrazione finanziaria e la costituzione delle agenzie fiscali.

Dal 1991 al 1999 è stata membro del Comitato Direttivo del GEAP (Gruppo europeo di amministrazione pubblica).

Dal settembre 2002 al settembre 2005 è stata membro del Nucleo di valutazione dell'Azione Ospedaliera Universitaria di Siena

Dal 2002 al 2006 è stata membro del Comitato di indirizzo e di consulenza sulle operazioni di finanza strategica e di finanziamento degli investimenti del Comune di Roma

Nel periodo 2005-2007 è stata membro del Comitato scientifico del Laboratorio per le politiche di sviluppo, presso il Dipartimento per le politiche di coesione del Ministero dell'Economia e delle finanze.

Nel periodo 2006-2007 è stata membro della Commissione di studio per la riforma della legge sul risparmio, presso il Ministero dell'Economia e delle finanze.

Nel periodo 2006-2007 è stata membro della Commissione di studio per la riforma organica del libro I del titolo II del codice civile in tema di persone giuridiche e di associazioni non riconosciute, presso il Ministero dell'Economia e delle finanze.

Dal settembre 2006 all'aprile 2008 è stata presidente del Comitato tecnico scientifico per il controllo strategico nelle amministrazioni dello Stato, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dal dicembre 2009 al giugno 2011 è stata membro della Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle pubbliche amministrazioni.

Dal luglio 2021 al febbraio 2022 ha fatto parte del Comitato nazionale per la valutazione della ricerca (CNVR) presso il Ministero per l'Università e per la ricerca.

Incarichi ricoperti presso società pubbliche e private

Ha fatto parte del consiglio di amministrazione di diverse società e, in particolare:

  • nel periodo 2004-2008 ha fatto parte, su designazione del Comune di Roma, del consiglio di amministrazione di Acea, svolgendo anche il ruolo di presidente del Comitato controllo e rischi;

  • nel periodo 2004-2008 ha fatto parte del consiglio di amministrazione della holding Autostrade (poi Atlantia), come consigliere indipendente;

  • nel periodo 2004-2010 ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Cassa Depositi e Prestiti, su designazione dell'Associazione Casse di Risparmio (Acri);

  • nel periodo 2009-2012 ha fatto parte del consiglio di amministrazione di ERG;

  • nel periodo 2019-2022 ha fatto parte del consiglio di amministrazione di Nexi, svolgendo anche il ruolo di presidente del Comitato controllo e rischi e del Comitato parti correlate e facendo parte del Comitato nomine e remunerazioni;

  • dal 2020 fa parte del consiglio di amministrazione di Almawave

  • dal 2022 fa parte del consiglio di amministrazione di Generali, svolgendo anche il ruolo di presidente del Comitato controllo e rischi e facendo parte del Comitato nomine e governance e del Comitato parti correlate.

Dal 2020 al 2023 ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Fondazione Basso.

Dal 2021 fa parte dell'Advisory Board di Oxera

Dal 2022 fa parte dell'organismo di vigilanza di Carisbo.

Dal 2022 fa parte del Comitato scientifico di AMF Italia.

Attività editoriale

Dal 1994 al 2003 è stata membro del Comitato di direzione della rivista "Le Regioni".

Dal 2010 è membro del Comitato di indirizzo del Giornale di diritto amministrativo.

Dal 2014 è membro del Comitato di direzione della Rivista trimestrale di diritto pubblico.

Dal 2021 è membro del comitato scientifico della rivista Teoria e prassi del diritto.

Dal 2021 è membro del comitato scientifico della rivista Aedon. Roma, 21/03/2025

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

Il sottoscritto Lorenzo Pellicioli, nato ad Alzano Lombardo (BG - Italia), il 29 luglio 1951, residente a Milano, codice fiscale PLLRNZ51L29A246P, in relazione alla propria candidatura alla carica di Milalo, codice Iliscale PLERNESTEZZALI, in relazione dia "Società" o "Generali"), con sede Alminiistratore di Absicone degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602,13 iceramente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Venezia Giulia n. 00079760328, società iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto 1.00003, esponsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI I.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

II. SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di disposizioni di legge o di regolamento e dallo Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa vigente, dal Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (Il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA III.

dichiara

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle)1.2 e 3.

a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, X creditizio, finanziario o mobiliare;

□ b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi

1 Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti fra persone che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

anti residente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

ol ambilo chique min rispetto il requisiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;

  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizo, finanzionio o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di une dei seguevtà ambiti (barrare una o più caselle):

X mercati assicurativi;

X mercati finanziari:

  • X quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
  • [ attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;

X direzione strategica e pianificazione;

  • X asset management;
  • X M&A e operazioni straordinarie;
  • [ sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
  • X informativa contabile e finanziaria:
  • 0 scienze statistiche;
  • П scienze attuariali;

X assetti organizzativi e di governo societario;

  • X remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;
  • □ digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

□ ESG e sostenibilità;

X esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali;

  • X processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;
  • legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)

X aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell''Allegato A - Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20223;

[ non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato À -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20226;

REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE IV. ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/20227 e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/2022°;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità gjudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni";
    • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
    • e. di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,

5 Ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di all'anno persona d del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (iii) per i non rientrano nella calegona d dei DM 80202, ameno 9 ann (nuisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/022, almeno 5 ami i maturali negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, nega unini o amil); (v) per l'amministratore delegato e il direttore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni).

6 Cfr. nota 5.

CIF. Ilota J.
7 Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica delle sussistenza delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

eono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

073, c. I, del codioo di proobazia pibilizzione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

019, v. 1, del codico a perti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • di conserta con il Ministra del T di concerto con il Ministro del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1908 ("TV);
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione circa il Soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi strantere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali cone specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle in materia materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022;
    • (v) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'artivolo 4, c. 0, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amminioio et, c. 4. direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevani violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa in "ciazione" al fire vint misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di Hruppy, altre professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii)valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i clucir un (barrare la casella di riferimento):

X non sussiste alcuna situazione rilevante;

  • idoneale, a, compramettere, il ri filevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • consensuologa, al sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e l' consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e pridente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la

casella di riferimento):

X che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022",

  • che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 0 88/2022/2, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idonea/e a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresì al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incario di Gisione legale dei conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

12 Cfr. nota 11.

- di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il a) o combago nor regamente soperado pella ministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi quano giudo: » dell'impresa; ii) dei titolari fondamentali dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

al ea nereccipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di cui all'art. 68 e) tropiell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi sor regimente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

( intrattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incario, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed if freope o nel Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, caropo, del Govento o aca. Cosidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui o uente grante di unioni al consin 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

3.1.4. del Parere di Orientamento;

  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1 e 214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previnte dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

VII. ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;
  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

VIII. REQUISITI DI INDIPENDENZA

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato dall'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivo e n. 2 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'impresa.

14 c. 1. Ferno quanto previsto dagli atticoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dalla nomina dell'impresa, la volutazione è svolta nell'ambito della relativa valutazione di idoneità; b. se un esponente, già in carica presso l'impresa, intende assumere un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia del verbale della riunione dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'esito positivo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della scadenza giorni; in questo caso, l'esponente può assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il sessanta giorni. Nell'ipotesi di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giomi successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente ne dà comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, l'IVASS può avviare un procealmento d'ufficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assume l'incarico nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

  • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
  • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;

X di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):

X di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);

  • [ di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto altresì conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento del Consiglio e dei Comitati Consiliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n. [19]) e che identificano come tali le ipotesi, da considerarsi come non tassative, indicate espressamente nel Codice CG13,

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

X di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;

di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque a informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG (barrare le caselle di

15 Compilare la Tabella A.4.

riferimento):

  • [ di non essere un azionista significativo16 di Generali;
  • O di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
    • di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica17 o (i) di una società sottoposta a comune controllo;
    • di un azionista significativo di Generali 18; (ii)
  • · di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19
    • (i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i relativi amministratori esecutivi o il top management2;
    • (ü) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • [ di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposte persone, controlla la Società o è in grado di essercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente, a un patto parso vi ale attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una persona fisica o giuridica detenga, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, una partecipazione supriore al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali France S.A.; (iii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Investments Holding S.p. .; (vij) Banca General S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (x) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ld. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo – fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica – superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del fatturato annuo del gruppo a cui appartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero cello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuti dallo Gruppo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finanziaria negli esercizi di riferimento; tale soglia è ridotta al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella A.5,

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: il Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime linee di riporno dell'Amministratore Delegato e del General Manager, che compongono l' Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1, let 11, a) del Regolamento IV ASS n. 38 del 3 luglio 2018. L'elenco del Top management e dei soggetti rilevanti è riportato nella l'abbella A)(2)

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carca determinoto on dell'oerazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CC o orevisti dalla Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intende: (i) la remunerazione determinata dall'Assemblea, comprensiva degli eventuali gettoni di presenza, a favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione per gli Amministratori non esecutivi nell'ambito dell'importo complessivo dell'Assembleo per l'intero consiglio di

ai comitati raccomandati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Remunerazioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");

  • D di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;
  • □ di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Generali;
  • di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti43.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute e/o alle remunerazioni aggiuntive ricevute e/o alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanzale non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

dichiara

X di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;

  • [ di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • c) di non ricoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in

Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglio (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto delle pratiche di remunerazione (diffuse nei settori di riferimento e per società di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili. Per "compensi per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli che ciascun Amministratore riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, in relazione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione e non esaustiva prevista nelle Q&A funzionali all'applicazione del Codice CG, sono comunemente intesi i genitori, i figli, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali20 o in società da questa controllate;

  • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
  • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
  • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
  • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
  • h) (barrare una delle seguenti alternative)
    • O di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali27 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

ovvero

  • D di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP,

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, di internociizzione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Economica 18.3.1998, n. 14.3.1998, n. 144 e dall'att. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);
  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti penali pendenti a suo carico presso e competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni di Ilspettare d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

Il sottoscritto si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli quano opia dicinalio.
Presidente della Republica 28 li code 2000 Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codices CG, dal Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

Milano 24/03/2025

Firma

Lorenzo Pellicioli

Nato il 29 luglio 1951 ad Alzano Lombardo (BG).

Coniugato, con tre figli.

Inizia la sua carriera come giornalista per il quotidiano Giornale di Bergamo e successivamente ricopre l'incarico di Direttore dei programmi di Bergamo TV.

Dal 1978 al 1984 ricopre diversi incarichi nel settore televisione privata in Italia in Manzoni Pubblicità, in Publikompass, fino alla nomina a Direttore di Rete 4.

Dal 1984 entra a far parte del Gruppo Mondadori Espresso, primo gruppo editoriale italiano. Viene inizialmente nominato Direttore Generale Pubblicità e Vice Direttore Generale della Mondadori Periodici e successivamente Amministratore Delegato di Manzoni & C. S.p.A., concessionaria di pubblicità del gruppo.

Durante questo periodo contribuisce alla modernizzazione delle tecniche di vendita della pubblicità sulla carta stampata adeguandole ad un mercato sempre più dominato dal media televisivo. Inoltre, sempre nel periodo partecipa al lancio delle nuove testate Donna Moderna e Marie Claire.

Dal 1990 al 1997, entrando a far parte del Gruppo Costa Crociere, diventa prima Presidente e Amministratore Delegato della Costa Cruise Lines a Miami, operante nel mercato nordamericano (USA, Canada e Messico) e ricopre in seguito l'incarico di Direttore Generale Worldwide di Costa Crociere S.p.A., con sede a Genova.

Dal 1995 al 1997 viene anche nominato Presidente e Amministratore Delegato (PDG Président Directeur Général) della Compagnie Française de Croisières (Costa- Paquet), filiale della Costa Crociere, con sede a Parigi.

Con il suo ritorno in Europa nel 1993, guida lo sviluppo del mercato europeo della crociera di cui Costa Crociere è il leader europeo incontrastato. Utilizzando tutto lo spettro delle tecniche di marketing, Costa trasforma il prodotto crociera da vacanza polverosa e antiquata a vacanza giovane e moderna ripetendo quanto già accaduto nel mercato nordamericano.

Dal 1997 partecipa alla privatizzazione di SEAT Pagine Gialle acquisita da un gruppo di investitori finanziari. In seguito all'acquisto è nominato Amministratore Delegato di SEAT. Si tratta in quel momento del più grande leverage buy-out europeo. Nel corso dei successivi due anni Seat si trasforma da azienda "governativa e tradizionale" in una delle aziende protagoniste della new economy, grazie sia al lancio di Pagine Gialle Online e del servizio telefonico 892424, che all'acquisto del portale Virgilio.

Nel febbraio del 2000, in seguito alla vendita di Seat Pagine Gialle a Telecom Italia, viene anche nominato Responsabile dell'area Internet Business del gruppo.

Nel settembre 2001 rassegna le dimissioni dopo l'acquisizione di Telecom Italia da parte del Gruppo Pirelli.

Nel novembre 2005 è diventato Amministratore Delegato del Gruppo De Agostini, gruppo finanziario italiano che opera nel settore editoriale (De Agostini Editore), giochi e lotterie (Lottomatica/IGT), dei media e comunicazione (Atresmedia - gruppo televisivo leader in Spagna, Magnolia, società di produzione televisiva, Mikado società di produzione e distribuzione cinematografica), degli investimenti finanziari (DeA Capital).

Successivamente diventa Presidente e Amministratore Delegato di Lottomatica, Presidente del consiglio di amministrazione di Dea Capital società quotate alla Borsa di Milano, Vicepresidente del Consiglio di Sorveglianza di Générale de Santé.

È stato Presidente di Gtech SpA dall'agosto 2006 ad aprile 2015 e, dopo la fusione con IGT, è stato nominato dapprima Vicepresidente di IGT e, da novembre 2018, Presidente della società. Lascia la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di IGT, mantenendo il ruolo di amministratore non esecutivo, nel gennaio 2022.

A giugno 2022 viene nominato Presidente del Gruppo De Agostini.

E membro del Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A., del Comitato per le Remunerazioni e Risorse Umane e del Comitato per gli Investimenti

È membro dell'advisory board di Palamon Capital Partners.

ln passato è stato membro dei Consigli di Amministrazione di ENEL, INA-Assitalia, Toro Assicurazioni e dell'Advisory Board di Lehman Brothers Merchant Banking. E' stato membro della Global Clinton Iniziative.

ll 3 aprile 2017 è stato insignito del titolo di Chevalier dans l'ordre de la Légion d'Honneur (Cavaliere nell'Ordine della Legione d'Onore).

Milano, 24/03/2025

Renzo Pellicioli

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

La sottoscritta Clara Hedwig Frances Furse, nata a Jonquiere (Canada), il 16 settembre 1957, residente a Londra (Regno Unito),C.F.FRSCRH57P56Z401G, in relazione alla propria candidatura alla carica di Amministratore di ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede legale in Trieste, Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602,13 interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Venezia Giulia n. 00079760328, società iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.0003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI L

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

II. SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di
di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consiglioni") disposizio applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa appircabili e di Cossoi Cirporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA III.

dichiara

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle)', 2 3.

a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

1 Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con incarichi non esecutivi sono scelti fra persone de l che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

2 11 presidente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

di alliello chiule allui rispetto al requisiti di 10 i 10 i 10 i 10 i 100 i 100 i 100 i 100 il 100 il 100 il 100 i 100 del venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle

  • o / b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;
  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • [ d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle):
    • mercati assicurativi;
    • mercati finanziari:
    • Q quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
    • attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • direzione strategica e pianificazione;
    • asset management;
    • M&A e operazioni straordinarie;
    • sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
    • informativa contabile e finanziaria;
    • ロ scienze statistiche;
    • scienze attuariali;
    • V assetti organizzativi e di governo societario;
    • remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

O digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

ESG e sostenibilità:

  • esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo C Generali:
  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;
  • C legale.

ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM -88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)

  • aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20222-2
  • [ non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20229;

IV. REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/2022' e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/20226;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni?;

4 11 concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (i) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di cui all'art. 7, c. 1, del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (lil) per i non escultiv i 100/1002 cui al punto (ii) in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 anni (monogo negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni). 6 Cfr. nota 5.

7 Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica della sussistenza delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • e. di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,
  • di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1998 ("TUF");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione circa il soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali come specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022;
    • (v) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c. 2. lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevanti violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii) valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (vii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022:
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i che (barrare la casella di riferimento):

49 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

non sussiste alcuna situazione rilevante;

  • [ sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022 =
    • [ che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022/2, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idonea/e a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresì al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incario di revisione legale dei conti conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

12 Cfr. nota 11.

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: i) del presidente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza e degli esponenti con incarichi quentivi dell'impresa; ii) dei titolari dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

b) è un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'alt. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi sol vegandito di consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

h) intrattiene, direttamente, indirettamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incario, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; il) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di componente degli organi ei con arcoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

  • di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al narografo 3.1.4. del Parere di Orientamento;
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di cui al DM 88/2022 c al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1 e 214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previnte dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

VII. ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

13 c. 1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivo e n. 2 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi. c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si incarico ricoperto nell'impresa.

14 c. 1. Fermo quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dalla nomina dell'esponente nell'impresa, la valutazione è svolta nell'ambito della relativa valutazione di idoneità; b. se un esponente, già in carica presso l'impresa, intende assumere un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia del verbale dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'esito positivo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della scadenza dei sessanta giorni; in questo caso, l'esponente può assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il sessanta giorni. Nell'ipotesi di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente ne dà comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, I'IVASS può arvire un procedimento d'ufficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assume l'incarico nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

REQUISITI DI INDIPENDENZA VIII.

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato dell'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • [ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • D di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):
    • D di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la pontrollano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b),
    • [ di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto altresi conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento del Consiglio e dei Comitati Consiliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n.
    [19]) e che identificano come tali le ipotesi, da considerarsi come non t

espressamente nel Codice CG15.

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • [ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • J di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque a informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con rifferiosento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG Sbarrare di coselle di riferimento):
    • di non essere un azionista significativo16 di Generali;
    • D di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica'7 o (i) di una società sottoposta a comune controllo;
      • (ii) di un azionista significativo di Generali18;

di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore e o ministiano in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19

(i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i

15 Compilare la Tabella A.6

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o internoste persone, controlla la Società o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente, a un parto opara ociale attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una persona fisica o giuridica detenga, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, una partecipazione alpenne al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (v) Generali Investments Holding S.p.A.; (vij) Banca Generali S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (x) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo - fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti vispetto alla data della verifica - superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del fatturato annuo del gruppo a cui appartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovoro dello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuti dal Gruppo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finanziaria negli esercizi di riferimento; tale soglia è ridotta al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la mondo N.

relativi amministratori esecutivi o il top management31;

  • (ii) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione al comitati raccomandati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Commenzioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche i Comitato Innovazione e
    Sostenibilità sociale e ambientale ("CRRU"), ma anche organizatone n. 1, l. (Comitato con la Consti Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;
  • di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Generali;
  • o di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti23.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute e/o alle remunerazioni aggiuntive ricevute e/o alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanza/e non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: il Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime dine al riporto dell'Amministratore Delegato e del General Manager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1, lett. a) del Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018. L'elenco del Top management e dei soggetti rilevanti è riportato nella il alla lla

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carica determinato con deliberazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CC o previsti della Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intende: (i) la remunerazione determinata di l'Assemblea, comprensiva degli eventuali gettoni di presenza, a favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione per l'intere (considio por l'intere (considio por l'inte dell'Amministratori non esecutivi nell'ambito dell'importo complessivo deliberato dall'Assemblea per l'intero Consiglio di gii Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglio (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto delle pratiche di remunerazione (diffuse nei settori di riferimento e per società di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili. Per "compensi per la partecipazione al comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli che ciascur Fel "compensi "per la"partecipazione" ar "precedenti tre eseccizi, in relazione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

23 Per "stretti familiari", in base a una mera clencazione esemplificativa e non esaustiva prevista nelle Q&A funzionali all'applicazione del Codice CG, sono comunemente intesi i figli, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

  • [ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24,
    • c) di non ricoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali20 o in società da questa controllate:
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione:
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incricchi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali27 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

ovvero

  • D di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, nassicurazione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione,

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Doonomica 18.3.1998, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di providelo DMA corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Coriloppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti penali pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettre b) e c);
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato in un materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

La sottoscritta si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra disciazzo. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli quano sola dicinaldo.
Presidente della Parcelelia 2001 Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul posesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codice CG, gal Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consinio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

21.65.25 London (Luogo e data)_ Firma

Clara Furse

  • · Amministratore indipendente
  • Amministratore non esecutivo
  • Nata a Jonquiere (Canada) il 16 settembre 1957

Carriera

Clara Furse è componente del Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali dal 29 aprile 2022.

Dopo essersi laureata in Economia e Commercio alla London School of Economics nel 1979, ha iniziato la sua carriera nel 1979 come broker. Negli anni '90 ha ricoperto anche il ruolo di amministratore non esecutivo, presidente di comitato e vicepresidente di LIFFE. Nel 1995 è diventata amministratore delegato di UBS e dal 1998 al 2000 è stata Group Chief Executive di Credit Lyonnais Rouse.

Dal 2001 al 2009 è stata amministratore delegato della Borsa di Londra ed è stata la prima donna ad occupare la posizione. Durante questo periodo è stata anche amministratore non esecutivo di Euroclear plc, LCH Clearnet Group Ltd., Fortis SA e componente dello Shanghai International Financial Advisory Council. Dal 2009 al 2013 è stata amministratore non esecutivo di Legal & General Group e dal 2010 al 2017 è stata amministratore non esecutivo di Nomura Holdings Inc. Nel 2011 e fino al 2017 è stata amministratore non esecutivo del Department for Work and Pensions del Regno Unito e suo Lead Independent Director. Dal 2010 al 2022 è stata amministratore non esecutivo di Amadeus IT Holdings SA e amministrazione non esecutivo di Vodafone Group Plc dal 2014 al 2023.

Nel 2012 ha presieduto il Lead Expert Group dell'Office for Science Foresight Project del governo britannico sul Futuro del Trading Informatico nei Mercati Finanziari. Dal 2013 al 2016 è stata membro esterno del Financial Policy Committee della Bank of England, l'autorità di regolamentazione macroprudenziale del Regno Unito.

Attualmente è presidente di HSBC UK.

Nel 2008 Clara Furse è stata nominata Dame Commander dell'Ordine dell'Impero Britannico per il suo contributo al settore dei servizi finanziari.

Cariche rilevanti ai fini della nostra politica sul cumulo degli incarichi degli amministratori

· Presidente di HSBC UK

Altre cariche

  • · Componente del gruppo di consulenti senior di Chatham House
  • · Presidente del forum Carbon Markets del Regno Unito

Per informazioni sulle partecipazioni azionarie di Clara Furse si rimanda all'apposita sezione.

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

La sottoscritta Antonella Mei-Pochtler, nata a Roma (Italia), il 17 maggio 1958, residente a Vienna (Austria), codice fiscale MEINNL58E57H501B, in relazione alla propria candidatura alla carica di (Austia), codice niscute MILIRAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede Annimiisuzione di Tioore Dica degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602,13 interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Interamente versato, codreo inscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. mendati, di Tormazione o uso ui atti falsi (al sonsi dell'arteria di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI I.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ II.

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di non ricadere in alcuna situazione di meleggionia, " o "Consigliere") dalle ulteriori, disposizioni di Am di Alminiistratoie di Generali ( Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa appiratoni e o cossoio in prorate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il vigente, dal Codice di Corporate Governance adottalo di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

III. REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA

dichiara

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per deno Svitappo Economice alternativamente (barrare una o più caselle) 1.2 e 3.

a al attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

· Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le seguenti attività delle letter a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti fra persone che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

alli fita di cui ano reache o), a) esponente non esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

ol almono olingo attirritopeno en requisiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

  • b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;
  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27 approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza in più di uno dei segueroza c', in (barrare una o più caselle)

  • X mercati finanziari;
  • x quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
  • attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
  • direzione strategica e pianificazione;
  • asset management;
  • X M&A e operazioni straordinarie;
  • sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esiggio, di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
  • x informativa contabile e finanziaria;
  • scienze statistiche; П
  • scienze attuariali;
  • assetti organizzativi e di governo societario;
  • remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

  • esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali:
  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;

  • legale. C
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)
    • A aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra A dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20222;
    • O non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20225;

REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE IV. ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/20227 e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/2022°;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorițà gjudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni";

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

88/2022.
&
gt; Ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (ii) per gli amministratori non esculivi in possesso dei requisiti di cui all'arine il del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (iii) per i non esecutive case alegonia de seni (maturati cui al punto (ii) in possesso dei requisti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 anni (maurati cui al punto (17 m possesso dei requisti di professo dei requisti di professionalità previsti dall'articolo del DM 88/2022 tiegii ultimo o anni); (v) per l'esticato 7 ppi); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni).

6 Cfr. nota 5.

7 Cli. Nota 3.
7 Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

Cono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

o 13, c. I, del codice di procedura peniale.
PSono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • e cindizio al brenito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,
  • di consedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economia 30 03 2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1998 ("TUF");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte soddinfasionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione circa il soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali come specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022;
    • (V) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'artivolo 4, c. 2, direcciona a controllo in misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevanti violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii) valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i che (barrare la casella di riferimento):

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

non sussiste alcuna situazione rilevante;

  • [ sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e con cossevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):

che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022 ;

  • che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), c), c), c), c), el DM 88/2022/2, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idoneale a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresi al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incario di disposizione legale dei conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

12 Cfr. nota 11.

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: i) del presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi dell'impresa; ii) dei titolari dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

b) è un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

nell'arti mipresa, e/ riobre o nia reopero nell'impresa o società di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi so reginanza o di esperiente con ministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

h) intrattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate continuare, von inspesso o incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante (ossia titolare di una uart mipresa o i relativ appresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

comprometto i naricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui o l'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di componente degli organi el contanno e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

  • di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Aministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo 3.1.4. del Parere di Orientamento:
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022,

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1 e 24, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
    214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

VII. ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ

dichiara

~ di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivo e n. 2 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi. c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'impresa.

14 c. 1. Fermo quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dalla nomina dell'esponente nell'impresa, la valutazione è svolta nell'ambito della relativa valutazione di idoneità; b. se un esponente, già in carica pressa, intende assumer un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia del verbale dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'esito positivo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della scadenza giorni; in questo caso, l'esponente può assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'essunzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il sessanta giorni. Nel ipotesi di cui al c. I, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo compente nel dà comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, I'IVASS può avviare un procedimento difficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assume l'incarico nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

REQUISITI DI INDIPENDENZA VIII.

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richianato con ritennichio al requisti di malpendatto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli il confuge, il parenti e gii affini ento il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato di vero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • O di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonche di essere il possesso di requisiti di nicipciticii qui enunciati durante la durata del mandato e ui mipegnati a manicile il possesso dee il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali comunique ad informace tempostramente il compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):

    • X di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);
    • D di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura di infrattere Tapporti di "tavoronerali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da soggetti ul cui una provedenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la proprila indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto al requisiti di limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento compromettere i nidipendenza adoliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n. del Consiglio e del Commune considerarsi come non tassative, indicate

espressamente nel Codice CG15,

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;

x di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei il Cominii durante la durata del mandato, e comunque a informare tempestivaso ute il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG Sognare li nerellendi riferimento):

x di non essere un azionista significativo16 di Generali;

x di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente

  • (i) di una società sottoposta a comune controllo;
  • (ii) di un azionista significativo di Generali18;

X di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa

(i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i

15 Compilare la Tabella Asi

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciario interposte persone, controlla la Società o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente, a un un patto parasocia o è l'e attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una persona fisica o giudica detenga, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, un cuartecipazione superiore al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali France S.A.; (iii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Investments Holding S.p.A.; (vij) Banca Generali S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (ix) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ld. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo – fatturato per anno anche in nato dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica e superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del faturalo annuo del gruppo a cui appartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del fitop Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuli dal Gruppo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finalel costi altributo soleriori di Crippo dell'Origina al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella 1.5

relativi amministratori esecutivi o il top management1 ;

  • (ii) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione una "sua "Contronata" o "dena" sosso per la carica e a quello previsto per la partecipazione aggiuntiva - Tispetto al compenso Inso possia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il al contato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Comunerazioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e de Rentunerazioni è le reisobientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Sostemonia sociato e anvienativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;

  • di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;

  • x di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della co
    lla con essere socio con la colo di Canaroli società incaricata della revisione legale di Generali;
  • di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti23.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Ove lioli sia stata barrata una o più Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenuite la cossess remunerazioni aggiuntive ricevute ella carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanza/e non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: i Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime linee di riporto Group CEO, 1 Component Gel Gmeral Manager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1 , l'att. al del dell'Amministratore Delegato e del Gelenco del Top management e dei soggetti rilevanti è riportato nella Mibella 1.5

24 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si interesione determinerazione aggiuniva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carica deleco CG previsi aggiuntiva di ammoniae superiore al 30% di quello previsto previscone ai comitati raccomandati dal Codice CG o provisio dell'a Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intende: (i) la remunerazione determinata dall'Assemblea, comprensiva degli eventuali gettoni di presenza, a favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione per degli eventuan gettoni di prosonza, a l'importo complessivo deliberato dall'Assemblea per l'inico Consiglio di gii Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglion Aminimistiazione, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto de conversebili (quale i respectioni di riferimento e per società di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze essere comparabili. diffuse nel sendin urinemento o personai comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli che ciascul c Pel "Compensi "per "la" partecipazione" al "centi tre esercizi, in relazione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

del CNG, del CIS e del COTC.
23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione esemplificativa e non esaustiva prevista nelle occi a concente a « Per stretti famman , in base a una meta econeazio esti penilori, i figli, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del manito e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolae, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Conviveliza amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, 1, del DM 88/202;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • c) Concroli23 a ie o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici oncarie di dirazione presso un partero di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali26 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intecosrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario:
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonchen di direzione presso Generali:
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione:
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche nav continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incaricès esecutivi il suo presidente, con le società controllate da Generalia o i relativi esponenti con incrichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali27 o i relativi espanenti. con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

ovvero

  • [ di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

La sottoscritta si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei reguisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codice CG, dal Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

(Luogo e data) Vienna, 21.03.25

Firma

DR. ANTONELLA MEI-POCHTLER

Vienna, Austria

DATI PERSONALI Anno di nascita: Luogo di nascita: Nazionalità:

1958 Roma, Italia Italiana

CARRIERA ACCADEMICA

Laurea in Economia Aziendale presso l'Università Ludwig Maximilian di Monaco (Diplom-Kauffrau), Dottorato di ricerca presso l'Università La Sapienza di Roma MBA presso INSEAD a Fontainebleau (Dean's List Award), 1983

MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Società quotate:

  • · Consigliere di Amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A.
  • · Membro del Consiglio di Sorveglianza Publicis Groupe
  • Membro del Consiglio di Sorveglianza Westwing SE .

Società non quotate:

  • Membro del Consiglio di Sorveglianza del Gruppo DEAG Entertainment
  • Membro dell'Executive Board e Amministratore Delegato di Pochtler Industrieholding GmbH Organizzazioni non profit:
    • Membro del Consiglio Consultivo di UnternehmerTUM Venture Labs
    • Membro del Consiglio di Amministrazione del Forum Europeo Alpbach
    • · Presidente del Kofi Annan Award for Innovation in Africa
CARRIERA PROFESSIONALE
Dal 02/2025 Supervisore del Consiglio, CEO & Amministratore Delegato
Pochtler Industrieholding GmbH
Dal 07/2023 Membro dell'Executive Board & Amministratore Delegato
Pochtler Industrieholding GmbH
Dal 01/2023 Membro del Consiglio di Sorveglianza del Forum Europeo
Alpbach (Associazione non profit)
Dal 12/2022 Membro del Consiglio di Amministrazione di Pochtler
Management GmbH, Vienna
Dal 10/2022 Membro del Consiglio di Sorveglianza di Eni Plenitude SpA,
Milano, in vista di una IPO non completata
Dal 05/2019 Consigliere Indipendente di Assicurazioni Generali, Trieste
Dal 2019 Membro del Consiglio di Sorveglianza di Publicis Groupe,
2020 - 2023 Parigi Membro del Consiglio di Sorveglianza di ProSiebenSat.1,
Monaco
02/2018 - 06/2022 Responsabile di Think Austria, Unità Strategica del Cancelliere
Federale Austriaco
Dal 06/2018 Senior Advisor & Amministratore Delegato di Antonella Mei-
Pochtler Advisory GmbH, Vienna
Dal 01/2018 Senior Advisor presso Boston Consulting Group, Monaco

2012 - 2017 Membro del Consiglio di Amministrazione di Teach for All
2005 - 2017 (Organizzazione non profit per l'educazione)
Membro del Consiglio di Amministrazione di Phorms
Education GmbH, settore educativo, Berlino
2011 - 2017 Global Head, Media & Entertainment Practice, Boston
Consulting Group
2014 - 2016 Presidente del Consiglio di Sorveglianza del Gruppo Wolford
2006 - 2011 Membro del Comitato Esecutivo Globale e del Team di
Management Europeo, Boston Consulting Group
1998 - 2005 Senior Partner, Amministratore Delegato, Global CMO,
Fondatore e Responsabile dell'ufficio di Vienna, Boston
Consulting Group
1990 — 1997 Partner, responsabile per il settore beni di consumo e retail
nell'area di lingua tedesca, Boston Consulting Group
1984 - 1990 Consulente di Direzione, specializzazione in strategia e
prodotti di consumo, Boston Consulting Group

A. Meil

Vienna 21.03.25

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

La sottoscritta Patricia Estany Puig, nata a Barcellona il 21/11/1962, residente in Barcellona, codice La sottoschila Patricia Estany Fuig, lala a propria candidatura alla carica di Amministratore di Prieste ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede legale in Trieste, ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (1a sociale di Euro 1.602.736.602.13 Keramente Gresato, Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, Capitale Sociato delle Imprese della Venezia Giulia n. codice fiscale, partita iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione in 1.00003, Caponia del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di Testo formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo iomiazione o uso ul atti fatsi (ai sensi edisa cellamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI I.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ ll.

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni disposizioni di Ammilistiatore di Conciale ( Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni legge o di regolanemo e dano batalo succiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa appilcabili e di essere in possosso del requesadottato dal Comitato per la Corporate vierniano della vigente, dal Codice di Corporate Governance adoltaro dai Conire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

III. REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA

dichiara

— di essere in possesso dei requisti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero di Ministero di essere in possesso del requisti di proiessionana proiessionania progendare di aver esercitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle) 1,2 3.

a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi

I Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato per anni, anche sono socki, fra persone altemativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con escutivi sono scelti fa persone alternativamente le altemativamente le seguenti atività delle lettere a) e of. On esponsitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

attività di 201 alle lettere c), u) eu e).
2 Il presidente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non essecutivo del Parcono di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

di almeno cinque anni rispetto al requisiti di coi 2012. si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si contesgiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;

  • mobiliare o comunavo finali attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiatian
  • giuridiche, e essenamisho, quali docente di prima o seconda fascia, in materie assicurativo aroditizio fu o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • pubbliche amministrazioni o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a complacità l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica elo esperienza provisit dall'all'indo dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle):
    • mercati assicurativi:
    • mercati finanziari;

    • x quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
    • attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • direzione strategica e pianificazione;
    • asset management;
    • X M&A e operazioni straordinarie;
    • controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi in
    • X informativa contabile e finanziaria;
    • scienze statistiche;
    • Г scienze attuariali;
  • A assetti organizzativi e di governo societario;
  • remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

□ digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali;

  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;
  • 0 legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)
    • aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/022 e sopra dichiarati al primo elinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20222-2

    • [] non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20225;

IV. REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/2022 e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/2022';
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità gjudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni";

4 11 concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

ov 2022.
5 Ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno Sanni (maturati negli ultimi 8 anni); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di cui all'arcerio d del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (ii) per i non escultive non rientrano nella categoria di cui al punto (ii) in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 amii (matura negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/22, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni). 6 Cfr. nota 5.

Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica delle sussistenza del e

condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

bonalioni proviseto dalla riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

015, c. I, cel odito al procada penzio.
Sono fatti salvi gli effetti della riabilitzzione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • e. di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,
  • di conserta con il Ministra del Tart. 2 del Decreto del Ministro del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lggs.n. 58/1998 ("TV");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione cinco il soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazi o (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi strantere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali, cone specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, pobiliare, antiriciclaggio e delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, letti d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022,
    • (8) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento lett, b) dal DM 88/2022; denchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevanti violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo, altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii)valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento ai consideri ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di criteri di c correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i che (barrare la casella di riferimento):

lo Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

> non sussiste alcuna situazione rilevante;

  • [ sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che ralei situazione/i non è/sono sussistono una o più situazioni inovani, procho dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i iconcare a compromettore initamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non e/sono comunicata-e ana Golicanto dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piema indipendenza deilla cona e pudgata consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente la consapevolezza del doven'e del anni in legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):

che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022";

  • che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022/2, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idoneale a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla locieta (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena (uniamente ane motivazio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresi al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e l'incorrio di disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incario di disposizioni di attuazione Tolativane nemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

II a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affire entro i i a) è connuge non l'egamente sopato, persona versione, di gestione o di sorveglianza e degli espenti con incarichi quarto grado: // dei titolari delle funzioni fondamentali i dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

di cui alle lettere da b] a l'i dell'arte di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

nell'impresa;
c) ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di asuione di restione di c) ficope o na ricoperto negh unim dao anni presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli incarichi incarichi sorveglianza o di esponente con mealianza o di gestione nonché di di di crezione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

(ossia titolare di una parcelpazione di eu intratenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapport di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimonidente, en la società controllat continuativi, con l'impresa o i relativi espondi con incarichi esecutivi o il suo presidente lossio tiplato di ins continuativi, con I impresa o i realivi espendini contini a i loro presidenti, o con un partecipante (ossiatitolare tolla partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

compromette i nulpendenza, t) ficopie o na negli annini dao alimi europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunio, sircosscizionie europeo, del Govento o dena Commissione caropia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscizionale, presidente di giuna regionale, presidente di provincia, enti locali, presidente o componente dei consigli, o istituzioni, il cui presidente o consiglio di animistiazioni vistrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui o delle giune di unioni di contanti, consiglio el 100, n. 267, sindaco o consigliere di Cità metropolitano l'articologiale di all'aruolo I 14 dei decreto legistativo 16 agosto 2005, n. 2015 bla sovrapposizione o contiguito il civilioriale d componente degli organi di contante o l'asiane, e l'asticolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

12 Cfr. nota 11.

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

  • di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

VI. DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo 3.1.4. del Parere di Orientamento;
  • di rispettare (o comunque decli impettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022,

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di l cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 33;
  • conclusione con caito positiva della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi della Società della Cella
    214 del Regolamento IVA SE 2 luchis 2018 24, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • e a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ VII.

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, 1 convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa seguenti combinazioni alternative: a) e incarien imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 inserico escutivo e n. 2 incarichi superiore a una delivi c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si incarico ricoperto non esecurion pon esecuriono non esecuriono non co

14 c. 1. Ferno quanto previsto dagli atticoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a se l'incarico aggiuntivo discende dall'esponente nell'impresa, la visuto agguntivo è onsentita svolta nell'ambito della valutazione di idoneità; b. se un caponente, già in carica presso l'impresa, la valuazione è un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmente all'IVASS copia del verica presso l'impresa, intende assumere
valutato il risnetto di quanto previsto decli estigoli L2 - L9 d. L valutato il rispetto di quanto previsto dagli atticoli 17 e 18 del Tranione dell' irgario confetente con cui è
avvenire prima che siano trascorsi sessanta cional del 'incaric avvenire prima che sia o corsi sessanta cioni dal ricerimento del verbale dell'INVASS, salvo che l'esito positivo non può della valutazione condotta sia stato comunicato prima della seadenza giorni, in questo caso, l'esito positivo positivo positivo può l'esito positivo può assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se I'IVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne da comunicazione all'irversa di entro il suddetto termine di sessunta giorni. Nell'ipotesi di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente ne da comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da comunicazione, l'Organo competente ne da
volto a pronunciare, la decadenza, i dell'articolo, 76 - 11 VASS può avviare un pro volto a pronunciare la decadera ai sensi dell'Articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponento d'interio nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessunte l'in

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

REQUISITI DI INDIPENDENZA VIII.

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato dall'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gilo amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richamate la dureta del mandato e di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali commindo do situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):

    • di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);

    • [ di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto altresi conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento comproniettere i nidipendenza auciliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. not a prie di pagina n. del Collagho e del Connuti considerarsi da considerarsi come non tassative, indicate

espressamente nel Codice CG15.

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • A di essere in possesso dei requisti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei il Consistio, di Americano durata del mandato, e comunque a informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG (barrare le caselle di riferimento):
    • x di non essere un azionista significativo 16 di Generali;
    • X di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • (i) Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica" o di una società sottoposta a comune controllo;
      • (ii) di un azionista significativo di Generali18:
    • X di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa
      • (i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i

15 Compilare la Tabella A.4.

lo Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fi pesonanine, la persona insila la Società o introlla la Società o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che parte, nudirettamente o indirettamente, a un patto parasociale attraverso il quale uno o più sogetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una sona sona societa. In relazione quanto indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o persona notemposte persone, unetimente o 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Investments Holding S.p. .; (vij) Banca Generali S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (ix) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd., (x) Cenerali China Life Insurance Co. Ltd. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo – fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica — superi almeno uno dei seguenti parpenti: (1) 11 5% del fatturato annuo del gruppo a cui apartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di cui egli sia partner o un cui "rop Managenient sia esportente originale originale di Gruppo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finalel costi annul sostenti dal Grippo
al 2 5% per i repporti di noture reserciale o finanziaria negli esercizi al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella A.5.

relativi amministratori esecutivi o il top management3 ;

  • (ii) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • X di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Comitato pori e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • X di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non e
    servizione di cali cali cosseizi: consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;

  • di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Generali;

  • di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti23.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Ove non sta sua compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, via via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute e/o alle esempificativa, anto rolazione e/o alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanza/e non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: il Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime linee di riporto dell'Amministratore Delegato e del General Manager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. l , lett. a ) del dell'Amministratore Dologio o accidente del Top management e dei soggetti rilevanti è riportato nella Tabella A.5.

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carico determinato con provin aggiunira ul'annonitàro superiore di '90evisto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CC o previsti dello Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intende: (i) la remunerazione determinata dall'A ssemblea, comprensiva degli eventuali gettoni di presenza, a favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione per del Amministratori non esecutivi nell'ambito dell'importo complessivo deliberato dall'Assemblea per l'intero Consiglio di gir simministrazione); (i) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglio (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto delle pratiche di remumprabili (quale Tresidente, Vicopiestonio, reax intà di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili. Quille sendi per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli che elassun Fel "Compensibili per la "partecipazione" al "comittee sercizi, in relazione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

del CNC, del CIS e una mera elencazione esemplificativa e non esaustiva prevista nelle Q&A funzionali all'applicazione del Codice CG, sono comente intesi i genitori, i figli, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;
  • X di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenzione. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24:
    • c) di non ricoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di accii de per più di nove ami negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonche di direzione presso un partecipante in Generali26 o in società da questa conrollate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • procedenti all'accessioni indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali277 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'inclipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

35 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP

ovvero

  • D di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell' Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sono presidente o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono sovrapposizione o contigarioni e l'articolazione territoriale della Società del gruppo (di cui ricoperti predetti modifo? C. CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, nassicurazione, In relazione ana partocipazio, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità gi diziaria ai sensi della 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico con urnomavo riportato condamo per 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Economica 11 novembre 1996, n. 105, can 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Corrispondenti a quent ono migorio. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica. SVILOPO LOGIONICO FITAT Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente elle lior Caschario Chambilianti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • i competenti organi piurisdicia e l'intere l'internali penali pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferime procedinoni periali polidenti a suo calleo precedenti lettere b) e c);
  • i di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni i della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Beaca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

La sottoscritta si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comportinua modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei criteri provinti e ne le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codice CG, dal Regolamento e dal Parere di Prientanento in vapo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

Barcellona, 27/3/2025

ESTANY PUIG Firmado digitalmente
PATRICIA - por ESTANY PUIG
PATRICIA - 35045672C
Firma 35045672C Fecha: 2025.03.27
16:26:25 +01'00'

PATRICIA ESTANY PUIG

Patricia Estany Puig ha oltre 30 anni di esperienza nel settore dei servizi finanziari, di cui 18 in J.P. Morgan con ruoli dirigenziali nelle divisioni Investment Banking di Londra e International Wealth Management in Spagna, quale Managing Director della divisione Private Banking. E' stata inoltre Senior Vice President di Lombard Odier, Managing Partner di Consulnor Catalunya (una boutique di private banking ora parte di Banca March), ha ricoperto diversi ruoli presso Crédit Lyonnais a Londra e New York. La sua carriera è iniziata presso Andersen Consulting (oggi Accenture) a Parigi, nella divisione Management Information Consulting.

Attualmente è Lead Independent Director e membro del Comitato Esecutivo di Atresmedia, principale gruppo spagnolo di broadcasting, media e produzione di contenuti. Precedentemente ha presieduto il Comitato Nomine e Retribuzioni (2015–2018). È inoltre membro del Consiglio e del Comitato Esecutivo della Fundación Atresmedia.

È fondatrice e presidente della Fundación Quiero Trabajo (FQT), organizzazione non profit che promuove l'inclusione socio-lavorativa delle donne a rischio di esclusione sociale. Sotto la sua guida, FQT è diventata un partner strategico per pubbliche amministrazioni, aziende e istituzioni, favorendo il progresso in ambiti quali parità di genere, diversità e inclusione.

Ha fatto parte dell'Advisory Board di AGBAR, Gruppo Veolia, dove ha presieduto il Comitato di Audit. AGBAR è un'azienda di riferimento nella gestione del ciclo integrale dell'acqua e dei servizi ambientali, con oltre 150 anni di esperienza.

È stata anche membro del Consiglio di Amministrazione di ESADE, una delle principali business school spagnole, dove ha partecipato al Comitato di Audit e attualmente fa parte del Comitato lstituzionale. Inoltre, è stata Vicepresidente e membro del consiglio direttivo di ESADE Alumni, ha partecipato sia al Comitato Esecutivo sia al Comitato Economico e Fiscale di Foment del Treball, la principale associazione degli imprenditori della Catalogna.

Le sue aree di competenza includono finanza, gestione del rischio, regolamentazione, strategia, ESG e ristrutturazioni aziendali. La sua esperienza copre vari settori: finanza, media, infrastrutture, commercio al dettaglio, istruzione, non profit e manifatturiero.

Nel corso della sua carriera, ha guidato iniziative di trasformazione, processi di ristrutturazione e operazioni di vendita in vari settori quali quello manifatturiero, dell'istruzione, real estate e retail. Ha inoltre partecipato a trasformazioni strategiche basate sull'uso della tecnologia.

È attivamente impegnata nella società civile spagnola e sostiene numerose organizzazioni, tra cui la Fundación del Gran Teatro del Liceo, il Museo d'Arte Contemporanea di Barcellona (MACBA), l'International Women's Forum, l'Instituto de Gobernanza y Sociedad, e l'Association for Corporate Growth, tra le altre.

Ha conseguito una doppia laurea BBA e MBA presso ESADE (Barcellona), ha completato l'International Management Program (PIM) presso HEC Paris e l'Advanced Management Program (AMP) presso la Harvard Business School.

Ha doppia cittadinanza, spagnola e francese, e parla fluentemente spagnolo, inglese, francese e catalano.

ESTANY Firmado
digitalmente por
PUIG ESTANY PUIG
PATRICIA -
35045672C
Fecha: 2025.03.27
16:35:43 +01 00'
PATRICIA -
35045672C

Patricia Estany Puig Barcellona, 27/3/2025

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

Il sottoscritto Umberto Malesci, nato a Firenze (Italia), il 6 gennaio 1981, residente a Lucca (Italia), codice fiscale MLSMRT81A06D612K, in relazione alla propria candidatura alla carica di Amministratore di ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede legale in Trieste, Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602, 13 interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Venezia Giulia n. 00079760328, società iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

I. ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

II.

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento e dallo Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa vigente, dal Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato:

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA шт.

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver eservitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle) 1. 2 e 3.
    • a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

· Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche altemativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti i fra, essone che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternalivamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

2 Il presidente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

3 Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

  • b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi o) attivita di ne e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, una dimensità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;
  • C) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di approvato dai Consiglio ofare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle):
    • a mercati assicurativi;
    • X mercati finanziari;
    • x quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
    • attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • direzione strategica e pianificazione; द्व
    • な asset management;
    • M&A e operazioni straordinarie; ਦੇਸ਼
    • sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
    • & informativa contabile e finanziaria;
    • 1 scienze statistiche;
    • scienze attuariali; 0
    • E assetti organizzativi e di governo societario;
    • a remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

  • & ESG e sostenibilità;
  • esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali:
  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;
  • legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)
    • aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20222;
    • non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20226;

IV. REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/2022' e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/20228;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni39,

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

5 Ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di cui alluzzi, 7, c. 1, del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (tii) per i non rientrano nella categorio. di cui al punto (ii) in possesso dei requisità di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 o DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hamo solto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni). 6 Cfr. nota 5.

7 Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica della sussistenza delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

"Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

150no fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • e. di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,
  • di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro dell Giustizia 2002 2000 di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1998 ("TUF");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione circa il soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali come specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciaggio e delle norme in societaria, usorati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022;
    • (v) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, lotti. Il) del DN oorseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevanti violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii)valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i che (barrare la casella di riferimento):

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • non sussiste alcuna situazione rilevante;
  • o sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022 1:
    • che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/202212, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idoneale a compomettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresì al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incarico di revisione legale dei conti conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029,

lla) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: i) del presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi dell'impresa; ii) dei titolari delle funzioni fondamentali dell'impresa; iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

b) è un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o socità da questa contrilate;

h) intrattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza. 12 Cfr. nota 11.

CAUSE DI SOSPENSIONE V.

dichiara

di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022; -

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 l del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo 3.1.4. del Parere di Orientamento;
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 22, c7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1 e 214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ VII.

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi. c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'impresa.

14 c. 1. Fermo quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dalla nomina dell'esponente nell'impresa, la valutazione è svolta nell'ambito della relativa valutazione di idoneità; b. se un esponente, già in carica presso l'impresa, intende assumere un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia del verbale dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'esito positivo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della scadenza dei sessanta giorni; in questo caso, l'esponente può assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il sessanta giorni. Nell'ipotesi di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente ne dà comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, l'IVASS può avviare un procedimento d'ufficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assume l'incarico vono a presistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

VIII. REQUISITI DI INDIPENDENZA

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato dall'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratoria delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • X di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del co e roato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a meentuo li circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):
    • di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);
    • O di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto altresì conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento del Consiglio e dei Comitati Consiliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n. [19]) e che identificano come tali le ipotesi, da considerarsi come non tassato e pigaio a

espressamente nel Codice CG15,

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • [ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque a informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG (barrare le caselle di riferimento)
    • di non essere un azionista significativo16 di Generali;
    • di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • (i) di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica ¹ o di una società sottoposta a comune controllo;
      • di un azionista significativo di Generali18; (ii) =
    • di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in (per coempo, attra voro silo professionale o di una società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19
      • (i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica", o con i

15 Compilare la Tabella A.4.

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisila e Senità e è in direttamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposte persone, controlla la Società o è in unente o nuncualinenza significative o che partecipa, direttamente o indirettamente, a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto atuavaso il quato uno o pia 30550 va intende la situazione in cui una persona fisica o giuridica detenga, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, una partecipazione superiore al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Invesments Holding S.p.A.; (vii) Banca Generali Ocherali Espania Horaning AG; (ix) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd. 18 Cfr. nota [16].

10 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziatia e professionale il cui corrispettivo -fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica - superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del fatturato annuo del gruppo a cui appartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuti dal Gruppo in relazione a i rapporti della medesima natura commerciale o finanziaria negli esercizi di riferimento, tale soglia è ridotta al 2,5% per i rapporti di natura professionale

al 2,5% per rapport di nature pressonato.
30 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella A.S.

relativi amministratori esecutivi o il top management21;

  • (ii) la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Gornance ("CNG") e il Comitato per le Remunerazioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e
    Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC"");
  • di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;
  • di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della র্ব società incaricata della revisione legale di Generali;
  • e di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti23.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quiedi in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute e/o alle remunerazioni aggiuntive ricevute e/o alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanzale non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

² In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: il Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime linee di riporto dell'Amministratore Delegato e del General Manager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1, lert a) del Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018. L'elenco del Top management e dei soggetti rilevanti è riporta o nella Tabella A.S!

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carica determinato con deliberazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CC o orevisti dalla Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intende: (i) la remunerazione determinata dall'Assemblea, comprensiva degli eventuali gettoni di presenza, a favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione rer gli Amministratori non esecutivi nell'ambito dell'importo complessivo dell'Assemblea per l'intero Consiglio di Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglio d (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto delle praticobe di remanerazione diffuse nei settori di riferimento e per società di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili. Per "compensi per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli cote piascun Amministratore riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, in relazione al ruolo di componene del CCR, el CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione esemplificativa e non esaustiva prevista nelle Q&A funzionali all'applicazione del Codice CG, sono comunemente intessi i genitori, i figli, il coniuge non legalmente sparto i i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

  • [ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • c) di non ricoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali20 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo grunpo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali20 i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

ovvero

  • [ di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

IX. RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della l. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti penali pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrizo, in materia a di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

Il sottoscritto si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. del resente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al Apponento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codice CG, dal Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

UMBERTO MALESCI

ESPERIENZE LAVORATIVE

2025 - Presente SBTi Services Ltd.
Presidente (non-esecutivo) del Consiglio di Amministrazione
Globale
2022 - Presente Assicurazioni Generali S.p.A. Generali Group (MI: G)
Consigliere Indipendente e Non-Esecutivo, Presidente Comitato Innovazione e Sostenibilità
Trieste / Milano
2020 - Presente Cisco Systems (NASDAQ: CSCO)
Direttore, Internet of Things (IOT) Business Development
Milano / San Jose
2015 - 2023 Italian Institute of Technology IIT
Consigliere
Genova / Roma
2010 - Presente Tanaza S.p.A.
Consigliere, investitore, e co-fondatore
Milano
2005 - 2020 Fluidmesh Networks (acquisita da Cisco nel 2020)
Chief Executive Officer (CEO) e co-fondatore
Milano / New York
2013-2014 Pantascene (acquisita da Hitachi nel 2014)
Vice-Presidente Esecutivo e consigliere
Chicago
2011-2014 AvrioRMS Group (acquisita da Hitachi nel 2014)
Vice-Presidente Esecutivo e consigliere
Chicago
2003 McKinsey & Company, Inc.
Business Analyst
Milano / Roma
FORMAZIONE
2005 Massachusetts Institute of Technology (MIT)
Master of Engineering in Electrical Engineering and Computer Science
2004 Massachusetts Institute of Technology (MIT)
Bachelor of Science in Electrical Engineering and Computer Science
PR PMT
2019 Inc. Magazine 5000 2019: Fastest-growing privately held companies in the U.S
Fluidmesh Networks LLC
2015 Govies Award, Government Security Award (US)
Wireless Category
2013 SIFER Rail Innovation Award (France)
Prodotto dell'anno, categoria ferroviario - Innovazione nel settore ferroviario
2012 Department of Commerce, United States of America
Exporter of the year - Information Technology
2011 Camera di Commercio di Milano - Imprenditore dell'Anno Sezione Innovazione
Premio Piazza Mercanti (Imprenditore) - Innovazione
- 1-1

Clentere Males

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

La sottoscritta Alessia Falsarone, nata a Rieti (Italia), il 9 febbraio 1976, residente a New York (USA), codice fiscale FLSLSS76B49H282U, in relazione alla propria candidatura alla carica di eouro "Locato "LISEDITORAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede legale in Trieste, Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602,13 interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro delle Imprese della Venezia Giulia n. 00079760328, società iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI L.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

II. SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento e dallo Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa vigente, dal Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

III. REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA

dichiara

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle)1, 2e 3.

a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

1 Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alterrativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti fra persone che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

anni ne di Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva 11 presidente del Concesso ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

a i fini della sussistenza dei requisiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

  • [ b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;
  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • e e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle):
    • & mercati assicurativi;
    • & mercati finanziari;
    • � quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
    • � attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • & direzione strategica e pianificazione;
    • asset management;
    • 2 M&A e operazioni straordinarie;
    • zistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
    • � informativa contabile e finanziaria;
    • 区 scienze statistiche;
    • & scienze attuariali;
    • � assetti organizzativi e di governo societario;
    • � remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

図 digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

  • � ESG e sostenibilità;
  • � esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali;
  • � processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;
  • legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)
    • � aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Do all'Allagato A dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/202222;
    • non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'att. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20226;

REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE IV. ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/2022' e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/20228;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni";
    • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

80/2022.SO sia: (0) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almen 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (il) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di cui alla setessori d del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (iii) per i non escultivi che non rientrano nella care i moturati dei 201 80202, alineno 9 ami (iuisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, amen 5 ami (manuati negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/22, ilegir unini (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni).

6 Cfr. nota 5.

Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica della sussistenza delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

condizioni previste uarce. T c 2 C chiettazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

o 73, c. I, del codice ul procodure perme.
Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • e. giudizio abbraniato con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210.
  • di concerto con il Ministi di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1998 ("TF");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione circa il situazioni sostanziolmente steri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniera):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudi, io abbreviato, decreti specificato all'articolo 4 a 2 divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali, cone specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022;
    • (v) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c. 2, direzione o com 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di ammionio 4, c. 2, 2, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevani violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa in relazione al Gruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri i Grappy, anto professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DMC 88/2022;
    • (vii) valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato
      . . . all'articolo 4, a. 2, lett m) del DM 88/2020 all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i clici il c (barrare la casella di riferimento):
    • 2 non sussiste alcuna situazione rilevante;

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della revoca della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • [ sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 风 88/2022 11;
    • che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/202212, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idonea/e a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresì al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incario di uisposizione legale dei conti conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

CAUSE DI SOSPENSIONE V

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: i) del presidente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi dell'impresa; ii) dei titolari dell'impresa; ii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

b) è un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

h) intrattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incario, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza.

12 Cfr. nota 11.

dichiara

di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine dell'Assemblea 2025 e al parsografo 3.1.4. del Parere di Orientamento:
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM -88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di l cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1. e 214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

VII. ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;
  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivo e n. 2 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi. c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'impresa.

14 c. 1. Fermo quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dall'esponente nell'impresa, la valutazione è svolta nell'ambito della relativa valutazione di idonettà; b. se un esponente, già in carica pressa intende assumere un incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia del verbale della riunione dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'esito positivo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della scadenza dei sessanta giorni; in questo caso, l'esonone nuò assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il sessanta giorni. Nell'ipotesi di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente nell' volto, e all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, l'IVASS può avviare un procedimento d'ufficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assume l'incarico nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;

  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

REQUISITI DI INDIPENDENZA VIII.

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato dall'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • O di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):
  • di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);
    • O di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto altresì conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento del Consiglio e dei Comitati Consiliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n. [19]) e che identificano come tali le ipotesi, da considerarsi come non tassative, indicate espressamente nel Codice CG15,

15 Compilare la Tabella A.4

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque a informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG (barrare le caselle di riferimento)
    • 20 di non essere un azionista significativo16 di Generali;
    • 2 di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • (i) di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica17 o di una società sottoposta a comune controllo;
      • di un azionista significativo di Generali18; (ii)
    • di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19
      • con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i (i) relativi amministratori esecutivi o il top management21;

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposte persone, controlla la Società o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente, a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una persona fisica o giuridica detenga, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, una partecipazione superiore al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali France S.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (y) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A .; (vi) Generali Investments Holding S.p.A .; (vij) Banca Generali S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (ix) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo - fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti oispetto alla data della verifica - superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del fatturato annuo del gruppo a cui appartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuti dallo suppo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finanziaria negli esercizi di riferimento; tale soglia è ridotta al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella A15

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: il Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime linee di riporto dell'Amministratore Delegato e del General Manager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1, lett. a) del

  • (ii) con un soggetto che, anche insieme ad altri attraverso un patto parasociale, controlla la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • z di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Remunerazioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC"");
  • o di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • o di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;
  • di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Generali;
  • 図 di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti43.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute e/o alle remunerazioni aggiuntive ricevute e/o alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanzale non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

dichiara

O di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;

Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018. L'elenco del Top management e dei soggetti rilevanti è riportato nella l'abella A 31

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto fisso per la carica determinato con deliberazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CC o previsti dalla Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intende: (i) la remunerazione determinata dall'Assemblea, comprensiva degli eventuali gettoni di pessenza, a favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazioni i co dell'Amministratori non escutivi nell'ambito dell'importo complessivo deliberato dall'Assemblea per l'intero Comigito di Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglio (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto delle pratiche di remunerazione (quale reisettori di riferimento e per società di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili. Per "compensi per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli che ciascun i el mostratore riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, in relazione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione e non esaustiva prevista nelle Q&A funzionali all'applicazione del Codice CC, sono comunemente intesi i genitori, i figli, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché x di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in indinendomic In costanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • c) di non ricoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali26 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali27 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

ovvero

di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;

i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE IX.

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Loonomica 11 novembre 199 m. 1998, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);
  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

i di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

La sottoscritta si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codiceso do do Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

New York, 21 marzo 2025 Firma Alessia Falsarons

Alessia Falsarone - Curriculum Vitae in Lingua Italiana

PROFILO PROFESSIONALE

Alessia Falsarone ha iniziato la sua carriera professionale nel 1999 come analista finanziario in banca d'affari presso la Credit Suisse First Boston negli Stati Uniti occupandosi di operazioni di ristrutturazione aziendali per conto di grandi multinazionali, tra cui fusioni e acquisizioni, offerte di titoli e quotazioni in borsa in Nord America, Svizzera e Giappone. Nel 2003, ha assunto il ruolo di responsabile strategie quantitative presso la sede di San Francisco di Citigroup. Nel 2006 è stata nominata Vice Presidente, Investimenti Globali a New York occupandosi dell'espansione sul mercato istituzionale nel Sud-Est Asiatico e in America Latina. Nel 2007 inizia la sua carriera nel settore assicurativo entrando a far parte del team di investimenti di American International Group (AIG), lavorando per l'amministratore delegato e presidente di AIG Investments e svolgendo incarichi strategici chiave durante la crisi finanziaria, la ristrutturazione del gruppo, e il successivo riposizionamento come gestore istituzionale globale privato nel 2010 (PineBridge Investments, oggi MetLife Investment Management). Dal 2011 fino al 2022 ha ricoperto l'incarico di Managing Director, Responsabile Investimenti Sostenibili e di Strategie di Portafoglio & Valutazione Rischi sul mercato del credito globale incluso il lancio delle prime strategie ESG del gruppo. Dal 2023 collabora con il fondo governativo britannico per gli investimenti diretti all'innovazione, Innovate UK Loans Ltd, come rappresentante estero per il credito privato del growth fund.

Ha conseguito una laurea con lode in Economia delle Istituzioni e dei Mercati Finanziari presso l'Università Bocconi di Milano (1999); un Master in Matematica Finanziaria (2003) e una specializzazione in tecnologie energenti presso la Stanford University; un Master in Business Administration presso il Massachusetts Institute of Technology, Sloan School of Business (2012). Falsarone ha ottenuto la certificazione per amministratori rilasciata dalla National Association of Corporate Directors (NACD) di Washington D.C., le credenziali di contabilità per la sostenibilità del Sustainability Accounting Standards Board (SASB FSA), di politiche di gestione del rischio climatico della Global Association of Risk Professionals (GARP SCR™), e di gestione e controllo della sicurezza informatica del Software Engineering Institute della Carnegie Mellon University (CERT™).

ALTRE CARICHE

  • · Componente indipendente non esecutivo del comitato investimenti per il fondo governativo, Innovate UK Loans Ltd (UK) dal 2023
  • Adjunct instructor, programma di Economia Circolare e Gestione Sostenibile delle Imprese presso l'Università di Chicago dal 2022
  • · Componente indipendente non esecutivo del consiglio di amministrazione, del comitato controllo e rischi, e del comitato remunerazione di OpenCorporates Ltd (UK) dal 2021
  • · Fellow dell'Aspen Institute, Business and Society Program dal 2020
  • · Membro del Fintech Advisory Board, Center for Financial Professionals dal 2018
  • · Presidente del Trustee Board, International Education and Resource Network (iEarn), Scuola Digitale del Futuro, World Economic Forum, e componente del comitato esecutivo dal 2017

CONOSCENZA LINGUE STRANIERE

  • Livello madrelingua: Italiano; Inglese .
  • · Livello avanzato: Spagnolo
  • · Livello base: Francese, Tedesco

Luogo e data: NEW YORK, 21 marzo 2025

Firma: ALESSIA FALSARONE Alassia Falsarons

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

La sottoscritta Elena Vasco, nata a Hartford (USA) il 31/12/1964, residente in Milano, codice fiscale VSCLNE64T71Z404V, in relazione alla propria candidatura alla carica di Amministratore di ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. (la "Società" o "Generali"), con sede legale in Trieste, Piazza Duca degli Abruzzi n. 2, capitale sociale di Euro 1.602.736.602, 13 interamente versato, codice fiscale, partita I.V.A. e iscrizione nel Registro della Venezia Giulia n. 00079760328, società iscritta all'Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI I.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

II. SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento e dallo Statuto sociale di Generali nonché dalle ulteriori disposizioni applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa vigente, dal Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance vil "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA III.

  • di essere in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolare di aver esercitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle) 1,2 e 3.
    • a) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;

A b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi

1 Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con esecutivi sono scelti fra persone che soddisfano i requisiti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche alternativamente le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

2 Il presidente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

3 Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più fuzzioni si contegeismo ver il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;

  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, e) attività professionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • [ d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materio giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • · e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o puobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione anche tenato conto in quancel consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" quannanva e quantanta del consiglione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di approvato dal Conoguio di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle):

mercati assicurativi;

  • quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
  • □ attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
  • A direzione strategica e pianificazione;
  • asset management;

  • M&A e operazioni straordinarie;

  • sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, valutazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);

X informativa contabile e finanziaria;

  • scienze statistiche; П
  • scienze attuariali; ប
  • assetti organizzativi e di governo societario;
  • remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;

□ digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

  • O esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali:
  • □ processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale;
  • 0 legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)
    • X aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20223;
    • O non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20226;

IV. ALL'ASSUNIZIONE DELLITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/2022' e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/20228;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni?9,

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

5 Ossia: (i) per gli amministratori eseutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di coi alluari, 7 (1,1) del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); (iii) per i non esecutivi che non rientra di la rategoria di cui al punto (ii) in posesso dei requisità di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 anni (maturati negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisiti di professionalià previsti dall'articolo 7 del DM 88/202, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno volto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturgatio e l'i ultimi 13 anni). 6 Cfr. nota 5.

17 Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica della sussistenza delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale.

Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

35 no fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
  • e. di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,
  • di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1998 ("TUF");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione circa il soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali come specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su issanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022;
    • (v) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevanti violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii)valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i che (barrare la casella di riferimento):

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

  • [ sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.
  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/2022 1:
    • o che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/202214, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idoneale a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresi al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incarico di revisione legale dei conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: i) del presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o degli esponenti con incarichi esecutivi dell'impresa; ii) dei titolari dell'impresa; ii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

b) è un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

h) intrattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza. 12 Cfr. nota 11.

CAUSE DI SOSPENSIONE V.

dichiara

  • di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022;

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo 3.1.4. del Parere di Orientamento;
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1 e 214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ VII.

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011, convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011; di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivo e n. 2 incarichi non esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi. c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'impresa.

14 c. 1. Fermo quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita o. 17 Penno quinto per novo ligicarico aggiuntivo discende dalla nomina dell'esponente nell'impresa, la valutazione è oon to sogenni in della relativa valutazione di idoneità; b. se un esponente, già in carica presso l'impresa, intende assumere sun incarico aggiuntivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia del verbale della riunione dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può vancaro il rimpetto el quano piorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'esito positivo a venno pinna circa a stato comunicato prima della scadenza dei sessanta giorni; in questo caso, l'esponente può assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'assunzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il suddetto termine di sessanta giorni. Nell'ipotesi di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente ne dà oar ul e. 17 rettera d'), cha e Franquesta comunicazione, l'IVASS può avviare un procedimento d'ufficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assume l'incarico nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

VIII. REQUISITI DI INDIPENDENZA

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato dall'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo;
    • c) coloro che sono legati alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della società e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendenza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
  • × di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del manato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisando in particolare con riferimento alla precedente lettera c):
    • x di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);
    • O di intrattenere rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. I predetti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto altresì conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolauer un del Consiglio e dei Comitati Consiliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n. [19]) e che identificano come tali le ipotesi, da considerarsi come non tassative, indicate

espressamente nel Codice CG15,

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • x di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque a informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG (barrare le caselle di riferimento):
    • di non essere un azionista significativo16 di Generali;

X di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente

  • di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica'7 o (i) di una società sottoposta a comune controllo;
  • di un azionista significativo di Generali18; (ii)

di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19

(i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i

15 Compilare la Tubella A.4.

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposte persone, controlla la Società o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente, a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una persona fisica o giuridica detenga, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, una partecipazione superiore al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Investments Holding S.p.A.; (vii) Banca Generali S.p.A.; (viii) Generali Versicherung AG; (ix) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo – fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica - superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del fatturato annuo del gruppo a cui appartiene uane essa o l'ante di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuti dal Gruppo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finanziaria negli esercizi di riferimento; tale soglia è ridotta al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

al 1,5 lo per rità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Tabella A.S.

relativi amministratori esecutivi o il top management21;

  • (ii) la Società; o, se il controllante è una società o ente, con i relativi amministratori esecutivi o il top management;
  • A di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di una sua controllata o della società controllante una significativa remunerazione aggiuntiva22 rispetto al compenso fisso per la carica e a quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CG (ossia, il Comitato Controllo e Rischi ("CCR"), il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNG") e il Comitato per le Remunerazioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche il Comitato Innovazione e Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomandazione n. 1, lett. a del Codice CG) o previsti dalla normativa vigente (ossia, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;

  • di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un amministratore esecutivo di Generali abbia un incarico di amministratore;

  • x di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della società incaricata della revisione legale di Generali;
  • di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti23.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione, le informazioni in merito alle circostanze rilevanti e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali intrattenute e/o alle remunerazioni aggiuntive ricevute e/o alla carica ricoperta e/o ai rapporti familiari in essere, unitamente alla motivazione per cui si ritiene che tale/i circostanza/e non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "top manager" di Generali si intendono: il Group CEO, i componenti del GMC e, all'interno del GHO, coloro che ricoprono le prime linee di riporta dell'Amministratore Delegato e del General Manager, che compongono l'Alta Direzione ai sensi dell'art. 2, c. 1, let 11) del Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018. L'elenco del Top management e dei soggetti rilevanti è riportato nella l'abella A.SI

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una remunerazione aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsto come compenso fisso per la carica determinato con deliberazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice CG o previsti dalla Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intende: (i) la remunerazione determinata dall'Assemblea, comprensiva degli eventuali gettoni di presenza, a favore degli Amministratori (ovvero stabilita dal Consiglio di Amministrazione per gli Amministratori non esecutivi nell'ambito dell'importo complessivo deliberato dall'Assemblea per l'intero Consiglio di Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la carica assunta da ciascun Amministratore non esecutivo nel Consiglio (quale Presidente, vicepresidente, lead independent director), definito tenendo conto delle pratiche di remunerazione diffuse nei settori di riferimento e per società di analoghe dimensioni, considerando anche le esperienze estere comparabili. Per "compensi per la partecipazione ai comitati raccomandati dal Codice" si intendono quelli che ciascun Amministratore riceve, o ha ricevuto nei precedenti tre esercizi, in relazione al ruolo di componente del CCR, del CRRU e del CNG, del CIS e del COPC.

23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione e non esaustiva prevista nelle Q&A funzionali all'applicazione del Codice CG, sono comunemente intesi i figli, il coniuge non legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

- [ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;

  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:

    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali; (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • c) di non ricoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali20 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali27 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

ovvero

  • D di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comprometterne l'indipendenza.

IX. RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della co l. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisità di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dall'art. I, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144 e dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • d. di non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsti dal DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.11.1998, n. 469 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta nulla a suo

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conosenza, non sussistono procedimenti pendenti a suo carico presso che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono proccomican poliali perienza e precedenti lettere b) e c);
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni in di rispettare il criterio di correttezza al sensi della Parte B, Sezone i, in materia
    della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificatione della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivanie documenta di autorizzazione
    di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia") per i di "Informazioni e documenti da trasmettere ana ballea Griana della comuna d'Italia") per i
    all'acquisizione di una partecipanti di gestione del rispamio all'acquisizione di una partceipazione gestione del risparmio.

Il/La sottoscritto/a si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Il/La sottoscritto/a Si impegna sin dircostanza elo evento che comporti una modifica rispetto a Amministrazione della Società ogni circostanza è reseais ensi e per gli effecti di cui agli articoli
quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per quanto sopra dichiarato. La presente dicinarazione e resa al remisso por por por por moro 445.
46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 44

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al Apponendo la mia firma in cale dichiato di aver preso visione dei miserione sul possesso dei
trattamento dei miei dati personali per le finalità relativo al processo dei Codi trattamento dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codice CG, dal
requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dal Codice CG, d requisiti e dei criteri previsti dalla normanva vigente, dano Statuo Sociato, dal Consiglio di Amministrazione
Regolamento e dal Parere di Orientamento in Sapo ai componenti Regolamento e dal Parcle sul sito internet della Società.

Milano, 25/3/2025

Firma

Elena Vasco

ESPERIENZE PROFESSIONALI

Da Maggio 2015
Segretario Generale
Attualmente è componente del Consiglio di Amministrazione di
Leonardo, di cui è anche Presidente del comitato nomine e governance, di
Fiera Milano e Vice Presidente della Fondazione La Triennale di Milano.
Giugno 2009 -
Maggio 2015 Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di
Milano
Responsabile dell'Area Risorse e Patrimonio
� elaborazione annuale e del budget della capogruppo e
consolidati, nel rispetto della normativa civilistica e fiscale
applicabile agli enti pubblici;
gestione della finanza di gruppo, individuazione delle modalità di
finanziamento e di impiego della liquidità;
gestione del patrimonio immobiliare dell'Ente, della logistica e
dell'ufficio acquisti di gruppo;
gestione dei rapporti con le controparti e coordinamento delle
attività di consulenti legali e finanziari nell'ambito di operazioni
di natura straordinaria:
Maggio 2006 - Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A. - Milano
Maggio 2009 Responsabile della Direzione Amministrazione, Finanza, Pianificazione,
e Controllo
elaborazione delle situazioni interinali e dei bilanci annuali della

capogruppo, nel rispetto della normativa civilistica, fiscale e delle
prescrizioni dettate dall'Anas;
definizione dei processi di pianificazione strategica - budget e
piano triennale - e sviluppo dei piani finanziari caratteristici delle
società operanti in regime concessorio;
implementazione del sistema di controllo di gestione per la
capogruppo e le sue controllate;
gestione della finanza di gruppo, individuazione delle modalità di
finanziamento ottimali per la realizzazione delle grandi opere;
gestione dei rapporti con le controparti e coordinamento delle
attività di consulenti legali e finanziari nell'ambito di operazioni
di finanza straordinaria.

Ottobre 2004 -
Maggio 2006
Cons 31 S.r.l. - Milano
Attività di consulenza nelle operazioni di acquisizione, cessione e nei
progetti di ristrutturazione e sviluppo nei settori moda e abbigliamento,
editoria, termale e ingegneria clinica.
Dicembre 2003 -
Ottobre 2004
RCS MediaGroup S.p.A. - Milano
Responsabile della Direzione strategica e M&A
gestione delle operazioni straordinarie relative a tutte le società
del gruppo (fusioni, scissioni, conferimenti, acquisizioni,
dismissioni, costituzioni di joint venture) sia sotto il profilo
economico e patrimoniale sia con riferimento agli aspetti fiscali,
contrattuali e negoziali;
assistenza alle società controllate nella valutazione di opportunità

di investimento in Italia e all'estero;
definizione delle linee guida di sviluppo strategico delle aree di
attività del gruppo.
Luglio 2002 -
Dicembre 2003
RCS Broadcast S.p.A. - Milano
Gestione dell'acquisizione del gruppo radiofonico facente capo ad RCS,
successivamente nominata Amministratore Delegato dello stesso.
Il gruppo comprendeva la settima radio nazionale - Radio Italia Network
- la prima syndication radiofonica - CNR - oltre ad un'agenzia di stampa
multimediale - AGR.
Maggio 1997 -
Luglio 2002
Holding di Partecipazioni Industriali S.p.A. - Milano
Direttore dell'area pianificazione, controllo e sviluppo strategico:
· gestione delle operazioni di ridefinizione del portafoglio della
capogruppo. In particolare, effettuando la cessione di tutte le
attività italiane ed estere facenti capo al gruppo GFT, la vendita
del gruppo Fila, l'acquisizione e la successiva vendita della
Valentino; oltre alla vendita della partecipazione di maggioranza
relativa nella Cartiere Burgo e della quota in Andala (ora H3G);
definizione dei piani di sviluppo strategico del portafoglio

partecipazioni della capogruppo;
partecipazione alla definizione dei business plan delle società
controllate e analisi degli investimenti rilevanti delle stesse
verificandone la coerenza con gli obiettivi strategici del gruppo e
la compatibilità in termini economici, finanziari e patrimoniali;
coordinamento del processo di elaborazione ed analisi delle

informazioni a consuntivo e previsionali sull'andamento delle
società controllate attive nei settori dell'editoria,
dell'abbigliamento e dello sportswear;
Gennaio 1992-
Aprile 1997
Mediobanca S.p.A. - Milano

Funzionario del servizio partecipazioni e affari speciali

  • � partecipazione allo studio, alla definizione e alla realizzazione di piani di riassetto industriale e finanziario di gruppi di rilevante dimensione (Pirelli, Efim, Ferruzzi Finanziaria, Fondiaria, ecc.);
  • assistenza alle imprese, quotate e non, in operazioni di finanza � straordinaria: acquisizioni e dismissioni di società, conferimenti, fusioni e scissioni con riferimento sia agli aspetti economici, patrimoniali e finanziari sia a quelli contrattuali e negoziali;
  • valutazione di aziende;
  • analisi di bilancio e controllo di gestione delle partecipazioni industriali dell'Istituto.
Sellembre 1990-
Giugno 1991
Northeastern University - Boston (USA)
Teaching Assistant del corso di macro economia.
SANODI
Giugno 1991 Northeastern University - Boston (USA)
Master of Science in Economics.
Maggio 1989 Università degli Studi di Napoli, Federico II
Laurea in Economia e Commercio. Tesi in Tecnica Industriale e
Commerciale. Relatore prof. Lucio Sicca. Votazione 110/110 e lode.
Luglio 1984 Liceo Umberto I di Napoli
Diploma di maturità classica.

ALTRE INFORMAZIONI

Nata a Hartford (USA)
Cittadina italiana e americana

Lingue straniere Ottima conoscenza dell'inglese Buona conoscenza del francese.

25.3.2025

Incarichi in società quotate

Isagro S.p.A. 1.5.2012 24.4.2015
Banca Carige Italia S.p.A. 4.3.2013 31.12.2013
Banca Carige S.p.A. 30.9.2013 30.4.2016
Orizzonte SGR 18.4.2013 26.4.2017
GTech S.p.A. 8.5.2014 7.4.2015
Parmalat S.p.A. 18.2.2016 23.4.2019
DeA Capital S.p.A. 21.4.2016 21.3.2023
Presidente CNR
Componente CCR
Fiera Milano S.p.A. 30.3.2017 Appr. bilancio 2025
Presidente CNR dal 30.3.2017 al 20.4.2023
Componente Comitato Sostenibilità dal 27.4.2023
Terna S.p.A. 27.4.2017 18.5.2020
Componente CNR
Cattolica Assicurazioni 23.10.2020 23.6.2023
Componente OPC
Leonardo S.p.A. 9.5.2023 Appr. Bilancio 2025
Presidente CNG
Componente CR

Dichiarazione di accettazione della candidatura e della carica di Amministratore di Assicurazioni Generali S.p.A. e di attestazione del possesso dei requisiti di idoneità

Il sottoscritto Giorgio Valerio, nato a Milano, il 13 luglio 1966, residente in Milano, codice fiscaleVLRGGG66L13F2051, in relazione alla propria candidatura alla carica di Amministratore di assical Este Cooking Los, articles (la "Società" o "General"), con sede legale di Alterne di Alenia (l'iele, de degle di "Triest, e
Piazza Duca degli Abruzzi . 2, capitale codice fiscale, partita I.V.A. e ispitale sociate ui Euro 1.002.130.007.13 millanieme Velsato, 00079760328, società iscritta all'Albo delle Impresse di Assicurazione n. 1.00003, Capogruppo del Gruppo Generali, iscritto al n. 026 dell'Albo dei gruppi assicurativi sotto lipperoppo responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dischiarazioni di provinci formazione o uso di atti falsi (ai sensi dell'articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)

ACCETTAZIONE DELLA CARICA DI AMMINISTRATORE DI GENERALI I.

dichiara

di accettare irrevocabilmente la candidatura a componente del consiglio di amministrazione di Generali (il "Consiglio di Amministrazione") e l'eventuale propria nomina alla predetta carica;

SITUAZIONI DI INELEGGIBILITÀ, DECADENZA E INCOMPATIBILITÀ II.

dichiara

di non ricadere in alcuna situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista per la carica di Amministratore di Generali ("Amministratore" o "Consigliere") dalle vigenti disposizioni in inistratoriali in in applicabili e di essere in possesso dei requisiti e di soddisfare i criteri prescritti dalla normativa vigente, dal Codice di Corporate Governance adottato dal Comitato per la Corporate Governance (il "Codice CG") e dallo Statuto sociale di Generali per ricoprire la carica di Amministratore della Società, come di seguito precisato;

REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA III.

  • della Sailu possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 88 del 2022 (il "DM 88/2022") e in particolore di aver esercitato per almeno tre anni, anche alternativamente (barrare una o più caselle)', 2 e 3.
    • a attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi nel settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare,

e b) attività di amministrazione o di controllo o compiti direttivi presso società quotate o aventi

· Gli esponenti con incarichi esecutivi sono scelti fra persone che abbiano esercitato, per almeno tre anni, anche allemalivalivalivalie le seguenti attività delle lettere a) e b). Gli esponenti con eseputivi sono seelti franca secli frances ne che soddisfano i requisti di cui lettere a) e b) o che abbiano esercitato, per almeno tre anvai, anche altrnante le attività di cui alle lettere c), d) ed e).

2 Il presidente del Consiglio di Amministrazione è un esponente non esecutivo che ha maturato un'esperienza complessiva di almeno cinque anni rispetto ai requisiti previsti nei cc. 1 o 2 dell'art. 7 del DM 88/2022.

3 Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui all'art.7 del DM 88/2022, si tiene conto dell'esperienza maturata nel corso dei venti anni precedenti all'assunzione dell'incarico; esperienze maturate in più funzioni si conteggiano per il solo periodo di tempo in cui sono state svolte, senza cumularle.

una dimensione e complessità maggiore o assimilabile (in termini di fatturato o raccolta premi, natura e complessità dell'organizzazione o dell'attività svolta) a quella di Generali;

  • c) attività professionali in materia attinente al settore assicurativo, creditizio, finanziario, mobiliare o comunque funzionali all'attività della Società; l'attività professionale deve connotarsi per adeguati livelli di complessità anche con riferimento ai destinatari dei servizi prestati e deve essere svolta in via continuativa e rilevante nei settori sopra richiamati;
  • d) attività d'insegnamento universitario, quali docente di prima o seconda fascia, in materie giuridiche o economiche o in altre materie comunque funzionali all'attività del settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare;
  • D e) funzioni direttive, dirigenziali o di vertice, comunque denominate, presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore assicurativo, creditizio, finanziario o mobiliare a condizione che l'ente presso cui l'esponente svolgeva tali funzioni abbia una dimensione e complessità comparabile con quella di Generali;
  • anche tenuto conto di quanto indicato nel "Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del consiglio di amministrazione da nominare per il triennio 2025-27" approvato dal Consiglio di Amministrazione uscente in data 29 gennaio 2025 (il "Parere di Orientamento"), di soddisfare i criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022 e, in particolare, di possedere conoscenza teorica e/o esperienza pratica in più di uno dei seguenti ambiti (barrare una o più caselle)
    • mercati assicurativi;
    • mercati finanziari;
      • quadro regolamentare e regole di compliance nel settore assicurativo, bancario e finanziario;
      • attività e prodotti assicurativi, bancari e finanziari;
    • direzione strategica e pianificazione;
    • asset management;
    • M&A e operazioni straordinarie;
    • sistemi di controllo interno e gestione dei rischi (individuazione, monitoraggio, controllo e mitigazione delle principali tipologie di rischio dell'impresa e delle esigenze di solvibilità, incluse le responsabilità dell'esponente in tali processi);
    • informativa contabile e finanziaria;
    • scienze statistiche;
    • ロ scienze attuariali;
      • assetti organizzativi e di governo societario;
      • remunerazione e sistemi di incentivazione del personale;
      • digital transformation4, intelligenza artificiale e cybersecurity;

4 Il concetto di digital transformation include ed evolve quello di tecnologia informatica previsto dall'art. 9 del DM 88/2022.

  • ESG e sostenibilità;
  • esperienze e prospettiva internazionale, con focus sui mercati di riferimento del Gruppo Generali:
  • processi trasformativi in primarie organizzazioni societarie di respiro internazionale; C
  • ロ legale.
  • ai fini della valutazione dei sopra richiamati criteri di competenza previsti dall'art. 9 del DM 88/2022, in particolare, di (barrare la casella di riferimento)
    • aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20222;
    • O non aver maturato i requisiti di professionalità previsti dall'art. 7 del DM 88/2022 e sopra dichiarati al primo alinea per una durata almeno pari a quella prevista nell'"Allegato A -Condizioni per l'applicazione della deroga" al DM 88/20225;

IV. REQUISITI DI ONORABILITÀ, CORRETTEZZA E ALTRE CAUSE IMPEDITIVE ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA

  • di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dall'art. 3 del DM 88/2022' e, in particolare:
    • a. di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero in un'altra delle situazioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b. di non aver subito condanna con sentenza definitiva in uno dei casi previsti dall'art. 3, c. 1, lett. b) del DM 88/20228;
    • c. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e successive modificazioni",
    • d. di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 3, c. 1, lett. d), del DM 88/2022;
    • e. di non aver subito condanna con sentenza definitiva su richiesta delle parti ovvero a seguito di

5 Ossia: (i) per gli amministratori esecutivi che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a) del DM 88/2022, almeno 5 ami (maturati negli ultimi 8 anni); (ii) per gli amministratori non esecutivi in possesso dei requisiti di cui all'art. 7, c. 1, del DM 88/2022, almeno 3 anni (maturati negli ultimi 6 anni); fiii) per i non esecutivi che non rientrano nella categoria di cui al punto (i) in possesso dei requisiti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 5 ami (maturati negli ultimi 8 anni); (iv) per Presidente in possesso dei requisti di professionalità previsti dall'articolo 7 del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni); (v) per l'amministratore delegato e il direttore generale che hanno svolto le attività di cui all'art. 7, c. 1, lett. a), del DM 88/2022, almeno 10 anni (maturati negli ultimi 13 anni). 6 Cfr. nota 5.

7 Con riferimento alle fattispecie disciplinate in tutto o in parte da ordinamenti stranieri, la verifica delle condizioni previste dai cc. 1 e 2 è effettuata sulla base di una valutazione di equivalenza sostanziale,

"Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

giudizio abbreviato, ad una delle pene previste dall'art. 3, c. 2, del DM 88/202210,

  • di possedere i requisiti di onorabilità prescritti dall'art. 2 del Decreto del Ministro della Giustizia । di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economia 30.03.2000 n. 162 ("DM 162/2000"), richiamato dall'art. 147-quinquies del D.Lgs. n. 58/1998 ("TUF");
  • anche ai sensi dell'art. 4 del DM 88/2022, di soddisfare criteri di correttezza nelle condotte personali e professionali pregresse, consapevole che, ai fini della valutazione circa il soddisfacimento di tali criteri, vengono presi in considerazione le seguenti situazioni (o le situazioni sostanzialmente equivalenti disciplinate in tutto o in parte da leggi straniere):
    • (i) condanne penali irrogate con sentenze anche non definitive, sentenze, anche non definitive, che applicano la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato, decreti penali di condanna, ancorché non divenuti irrevocabili, e misure cautelari personali come specificate all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ii) sentenze definitive di condanna al risarcimento dei danni di cui all'articolo 4, c. 2, lett. c), del DM 88/2022;
    • (iii) sanzioni amministrative irrogate all'esponente per violazioni della normativa in materia societaria, assicurativa, bancaria, finanziaria, mobiliare, antiriciclaggio e delle norme in materia di mercati e di strumenti di pagamento (articolo 4, c. 2, lett. d) del DM 88/2022);
    • (iv) provvedimenti di decadenza o cautelari disposti dalle autorità di vigilanza o su istanza delle stesse, provvedimenti di rimozione di cui all'articolo 4, c. 2, lett. e), del DM 88/2022;
    • (v) svolgimento di incarichi in soggetti/imprese di cui all'articolo 4, c. 2, lett. f) e g) del DM 88/2022 (tali elementi devono essere tenuti in considerazione nei casi disciplinati dall'articolo 5, cc. 3 e 4, del DM 88/2022);
    • (vi) sospensione o radiazione da albi, cancellazione (adottata a titolo di provvedimento disciplinare) da registri, elenchi e ordini professionali come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022; misure di revoca per giusta causa da funzioni di amministrazione, direzione e controllo in conseguenza di dolo o colpa grave, anche in relazione a rilevanti violazioni del Codice di Condotta di Gruppo e della relativa normativa interna di Gruppo; altre misure analoghe adottate da organismi cui la legge affida la gestione di registri, albi ed elenchi professionali, come specificato dall'articolo 4, c. 2, lett. h) del DM 88/2022;
    • (vii)valutazione negativa dell'idoneità da parte di un'autorità amministrativa di cui all'articolo 4, c. 2, lett. i), del DM 88/2022;
    • (viii) indagini e procedimenti penali in corso relativi ai reati di cui all'articolo 4, c. 2, lett. a) e b) del DM 88/2022;
    • (ix) le informazioni negative sull'esponente contenute nella Centrale dei Rischi come specificato all'articolo 4, c. 2, lett. m) del DM 88/2022;
  • con riferimento alle situazioni rilevanti ai fini della verifica circa il soddisfacimento dei criteri di correttezza ai sensi degli artt. 4 e 5 del DM 88/2022 ed elencate al precedente alinea sub a-i che (barrare la casella di riferimento):

A non sussiste alcuna situazione rilevante;

[ sussistono una o più situazioni rilevanti, precisando tuttavia che tale/i situazione/i non è/sono

10 Sono fatti salvi gli effetti della riabilitazione e della sentenza per abolizione del reato ai sensi dell'articolo 673, c. 1, del codice di procedura penale.

idoneale a compromettere il soddisfacimento dei criteri di correttezza. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono il soddisfacimento dei criteri di correttezza) mediante la compilazione della tabella A.1 contenuta nell'Appendice della dichiarazione.

  • di possedere e agire, ai sensi dell'art. 14 del DM 88/2022, con piena indipendenza di giudizio e consapevolezza dei doveri e dei diritti inerenti all'incarico, nell'interesse della sana e prudente gestione dell'impresa e nel rispetto della legge e di ogni altra norma applicabile e (barrare la casella di riferimento):
    • che non sussiste alcuna situazione di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/202211;
    • [ che sussistono una o più situazioni di cui all'art. 12, c. 1, lettere a), b), c), h) e i) del DM 88/202212, precisando tuttavia che tale/i situazioni non è/sono idoneale a compromettere la piena indipendenza di giudizio. Tale/i situazione/i è/sono comunicata/e alla Società (unitamente alle motivazioni per cui tale/i situazione/i non compromette/ono la piena indipendenza di giudizio) mediante la compilazione della tabella A.2 contenuta nell'Appendice della dichiarazione;
  • di non trovarsi in nessuna delle condizioni ostative di cui alla vigente normativa, avuto riguardo altresi al regime di incompatibilità di cui all'art. 17 del D.Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39 e alle relative disposizioni di attuazione relativamente alla società di revisione KPMG S.p.A. per l'incarico di revisione legale dei conti conferito dall'assemblea ordinaria della Società per il periodo 2021-2029;

11 a) è coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: i) del presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o degli esponenti con incarichi esecutivi dell'impresa; ii) dei titolari dell'impresa; ii) di persone che si trovano nelle sondizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;

b) è un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, il "CAP") nell'impresa;

c) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o di esponente con incarichi esecutivi, oppure ha ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante (ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o società da questa controllate;

h) intrattiene, direttamente, o ha intrattenuto nei due anni precedenti all'assunzione dell'incario, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con l'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate dall'impresa o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP) nell'impresa o i relativi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza;

i) ricopre o ha ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enti locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di unioni di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, quando la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale dell'impresa o del gruppo di cui all'articolo 210-ter , c. 2, del CAP sono tali da comprometterne l'indipendenza. 12 Cfr. nota 11.

V. CAUSE DI SOSPENSIONE

dichiara

di non ricadere in alcuna delle cause di sospensione di cui all'art. 6 del DM 88/2022; -

DISPONIBILITÀ DI TEMPO E LIMITE AL CUMULO DI INCARICHI VI.

dichiara

  • di poter dedicare adeguato tempo allo svolgimento dell'incarico di Consigliere ai sensi dell'art. 15 del DM 88/2022, tenuto conto di quanto indicato dal Consiglio di Amministrazione della Società nella relazione illustrativa sul punto 2 all'ordine del giorno dell'Assemblea 2025 e al paragrafo 3.1.4. del Parere di Orientamento;
  • di rispettare (o comunque di impegnarsi a rispettare entro il termine di cui all'art. 23, c. 7, del DM l 88/2022) i limiti al cumulo degli incarichi di cui agli artt. 1613, 17 e 18 del DM 88/2022;

si impegna

  • a rispettare le previsioni di legge e regolamentari relative all'assunzione di incarichi aggiuntivi di cui al DM 88/2022 e al Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38;
  • a non assumere incarichi aggiuntivi prima della comunicazione da parte della Società della conclusione, con esito positivo, della valutazione condotta ai sensi dell'art. 25-quinquies, c. 1 e 214, del Regolamento IVASS 3 luglio 2018, n. 38 (il "Regolamento 38/2018);
  • a trasmettere alla Società con appropriato anticipo le relative informazioni rilevanti, con modalità e tempi idonei a consentire all'organo competente di svolgere le verifiche e valutazioni previste dalle applicabili disposizioni di legge e di regolamento.

VII. ALTRE CAUSE DI INCOMPATIBILITÀ

dichiara

  • di non trovarsi in situazioni di incompatibilità ai sensi dell'art. 36 del Decreto Legge n. 201/2011,

13 c.1 Salvo quanto previsto all'articolo 18, ciascun esponente di imprese di maggiori dimensioni o complessità operativa non può assumere un numero complessivo di incarichi in imprese o in altre società commerciali superiore a una delle seguenti combinazioni alternative: a) n. 1 incarico esecutivi; b) n. 4 incarichi non esecutivi, b) n. 4 incarichi non esecutivi. c. 2 Ai fini del calcolo dei limiti di cui al comma 1, si include l'incarico ricoperto nell'impresa.

14 c. 1. Fermo quanto previsto dagli articoli 16, 17 e 18 del DM 88/22, l'assunzione di un incarico aggiuntivo è consentita con le seguenti modalità: a. se l'incarico aggiuntivo discende dall'esponente nell'impresa, la valutazione è svolta nell'ambito della relativa valutazione di idoneità; b. se un esponente, già in carica presso l'impresa, intende assumere un incarico aggiuniivo, l'impresa trasmette all'IVASS copia del verbale della riunione dell'organo competente con cui è valutato il rispetto di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del DM 88/22. L'assunzione dell'incarico aggiuntivo non può avvenire prima che siano trascorsi sessanta giorni dal ricevimento del verbale da parte dell'IVASS, salvo che l'esito positivo della valutazione condotta sia stato comunicato prima della scadenza giorni; in questo caso, l'esponente può assumere l'incarico subito dopo la ricezione della comunicazione. Se l'IVASS ravvede motivi ostativi all'assulzione dell'incarico aggiuntivo, ne dà comunicazione all'impresa di entro il sessanta giorni. Nell'ipotesi di cui al c. 1, lettera b), entro i cinque giorni successivi all'eventuale assunzione dell'incarico, l'organo competente ne dà comunicazione all'IVASS. Entro sessanta giorni da questa comunicazione, l'IVASS può avviare un procedimento d'ufficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 76, c. 2-bis del Codice, quando l'esponente assume l'incarico nonostante persistano i motivi ostativi rappresentati dall'IVASS; il procedimento si conclude entro sessanta giorni.

convertito con Legge n. 214 del 22 dicembre 2011;

  • di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 2390 del Codice civile;
  • che non sussistono a proprio carico interdizioni dall'ufficio di amministratore adottate in uno Stato membro dell'Unione Europea ai sensi dell'articolo 2383, c. 1, Codice civile;
  • di non essere candidato in altra lista per la nomina a Amministratore di Generali.

VIII. REQUISITI DI INDIPENDENZA

  • A. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, c. 3, del TUF come richiamato dall'art. 147-ter, c. 4, del TUF, preso atto che, ai sensi della richiamata normativa, non possono essere qualificati come indipendenti:
    • a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2382 del Codice civile;
    • b) il coniuge, i parenti e gli affini entro il quarto grado degli amministratori della società, gli amministratori, il coniuge, i parenti e gli affini entro il quorto grado degli amministratori delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a cornune controllo;
    • controllore ed a suella alla società od alle società da questa controllate od alle società che la controllano od a quelle sottoposte a comune controllo ovvero agli amministratori della socie tà e ai soggetti di cui alla lett. b) da rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero da altri rapporti di natura patrimoniale o professionale in grado di comprometterne l'indipendonza,

dichiara

(barrare la casella di riferimento)

  • O di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF;
    • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del TUF nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del nandato e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze elo situazioni che possano compromettere la propria indipendenza, precisano in particolare con riferimento alla precedente lettera c):
      • di non intrattenere alcun rapporto di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e con i soggetti di cui alla precedente lettera b);
      • notimonioni e rapporti di lavoro autonomo o subordinato o altri rapporti di natura patrimoniale o professionale con Generali, le società da questa controllate, le società che la controllano e quelle sottoposte a comune controllo, con gli Amministratori di Generali e i soggetti di cui alla precedente lettera b), precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. I predesti rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idonei a compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della Tabella A.3 contenuta nell'Appendice della presente dichiarazione;
  • B. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG, tenuto altresi conto dei limiti quali-quantitativi per l'individuazione dei rapporti in grado di compromettere l'indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione nel proprio Regolamento del Consiglio e dei Comitati Consiliari (il "Regolamento") all'art. 11 (cfr. nota a piè di pagina n [19]) e che identificano come tali le ipotesi, da considerarsi come non tassate upaglia in

espressamente nel Codice CG15,

dichiara

(barrare le caselle di riferimento)

  • O di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2, Raccomandazione 7 del Codice CG, così come anche attuati dal Regolamento;
  • di essere in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle richiamate norme del Codice CG così come anche attuati dal Regolamento, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque a informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara quanto segue con riferimento alle circostanze di cui all'art. 2, Raccomandazione 7, Codice CG (barrare le caselle di riferimento):
    • di non essere un azionista significativo16 di Generali;
    • di non essere o non essere stato nei tre precedenti esercizi, un amministratore esecutivo o un dipendente
      • di Generali, o di una società dalla stessa controllata avente rilevanza strategica17 o (i) di una società sottoposta a comune controllo;
      • (ii) di un azionista significativo di Generali18;
    • di non avere o non aver avuto nei tre esercizi precedenti, direttamente o indirettamente (per esempio, attraverso società controllate o delle quali sia amministratore esecutivo, o in quanto partner di uno studio professionale o di una società di consulenza) una significativa relazione commerciale, finanziaria o professionale19
      • (i) con Generali o le società da essa controllate aventi rilevanza strategica20, o con i

15 Compilare la Tabella A.4.

16 Per "azionista significativo" si intende, ai sensi dell'art. 1.1 n. 7 del Regolamento, la persona fisica o giuridica che direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, fiduciari o interposte persone, controlla la Società o è in grado di esercitare su di essa un'influenza significative o che partecipa, direttamente, a un patto parasociale attraverso il quale uno o più soggetti esercitano il controllo o un'influenza significativa sulla Società. In relazione a quanto precede, per "influenza significativa" si intende la situazione in cui una persona fisica o giuridica detenga, direttamente o indirettamente, anche attraverso società controllate, soggetti fiduciari o interposte persone, una partecipazione superiore al 3% delle azioni con diritto di voto della Società.

17 (i) Generali Italia S.p.A.; (ii) Generali France S.A.; (ii) Generali Deutschland AG; (iv) Generali CEE Holding B.V.; (v) Generali España Holding de Entidades de Seguros S.A.; (vi) Generali Investments Holding S.p.A.; (vii) Banca Generali S.p.A.; (vii) Generali Versicherung AG; (x) Generali Schweiz Holding AG; (x) Generali China Life Insurance Co. Ltd. 18 Cfr. nota [16].

19 Per "relazione significativa" si intende, ai sensi dell'art. 11.7 del Regolamento, i rapporti di natura commerciale, finanziaria e professionale il cui corrispettivo - fatturato per anno anche in uno solo dei tre esercizi precedenti rispetto alla data della verifica - superi almeno uno dei seguenti parametri: (i) il 5% del fatturato annuo del gruppo a cui appartiene l'impresa o l'ente di cui l'Amministratore abbia il controllo o del cui Top Management sia esponente ovvero dello studio professionale o della società di consulenza di cui egli sia partner o associato; (ii) il 5% dei costi annui sostenuti dal Gruppo in relazione ai rapporti della medesima natura commerciale o finanziaria negli esercizi di riferimento; tale soglia è ridotta al 2,5% per i rapporti di natura professionale.

20 In conformità con quanto previsto dall'art. 11.5 del Regolamento. Per le Controllate aventi rilevanza strategica vedi nota 17 e la Fubella A. 5.

relativi amministratori esecutivi o il top management¹;

  • (ii) con un soggetto che, anche misiente ao anni attraverso an parrolativi amministratori esecutivi o il top management;
  • di non ricevere o non avere ricevuto nei precedenti tre esercizi, da parte di Generali, di conerali, di conerazione di non ricevere o non avere ricevuto nel peccuente una significativa remunerazione una sua controllata o della societa controllane quello previsto per la partecipazione
    aggiuntiva22 rispetto al compension oOG (assisto Controllo e Rischi ("CCR"), il aggiuntivà" rispetto al compenso ilsso per la carca o antono Controllo e Rischi ("CCR"), il ", le le ai comitato per le Nomine e la Corporate Governance ("CNC") e il Comitato per le Comitato per le Nomine e la Corporate Governane ("CRRU"), ma anche e comitato Innovazione e
    Remunerazioni e le Risorse umane ("CRRU"), ma anche Recompazione n. 1. lett, a del Remunerazioni e le Risorse umane ( CIS'), di cui alla Recompodazione n. 1, lett. a del
    Sostenibilità sociale e ambientale ("CIS"), di cui alla Raccomanto ner le Onerazioni co Sostenibilità sociale e ambientale ( CIS ), di cui ana Racomitato per le Operazioni con Parti Correlate o "COPC");
  • di non essere stato amministratore di Generali per più di nove esercizi, anche non consecutivi, negli ultimi dodici esercizi;
  • di non rivestire la carica di amministratore esecutivo in un'altra società nella quale un
    e l'altri con l'accidentile Caraccia di amministratore: 安 di non rivestire la caffica di aliministratore esseazio di amministratore;
  • di non essere socio o amministratore di una società o di un'entità appartenente alla rete della della della della della della della della della della della della della della società incaricata della revisione legale di Cienerali;
  • di non essere stretto familiare di una persona che si trovi in una delle situazioni di cui ai precedenti punti43.

Ove non sia stata barrata una o più delle sopra riportate caselle, sono comunicate alla presente Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contenuta nell'Apresente
Società, mediante la compilazione della Tabella A.6 contente e quindi, in via Società, mediante la compilazione della l'abenesisme mievanii e quindi, in via esemplificativa, alle relazioni commerciali, finanziarie o professionali if familiari in essere, remunerazioni aggiuntive ricevute elo alla carca ricoperta elo ai ralei in essere,
remunerazioni aggiuntive ricevute elo alla carca ricoperata non sia/no idoneale a remunerazioni aggiuntive ricevute ero alla carca ricopena coo a rapperare non sia/no idoneale a compromettere la propria indipendenza;

21 In conformità a quanto previsto dal Codice CG, ai sensi del Regolamento per "lop mongee" di Generalis intendono: il 21 In conformità a quanto previsto dal Codice Co, a sensi del GHO, coloro che ricopino line di e prime line di Group CEO, i componenti del GMC dell' Amministratore Delegato e del General Manager, che Compongono i Prial Divella Mala Malella
Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018. L'elenco del Top management e dei

22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per "remunerazione aggiuntiva" si intende una comunerazione 22 Ai sensi dell'art. 11. 7 lett. b) del Regolamento, per reinute raso per la carica deteminato con
aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di quello previsticaccomponitati aggiuntiva di ammontare superiore al 30% di previso comitati rencompandati dal Codice CG o previsti
deliberazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partigio deliberazione dell'Assemblea e di quello previsto per la partecipazione deleminato dall'Assemble, comprensiva
dalla Legge. Per "compenso fisso per la carica" s'intender (1) l dalla Legge. Per "compenso fisso per la carica" (o vero stabilita de l'ibectibio di Amministrazione per l'intern degli eventuali gettoni di presenza, a favoro complessivo dell'Assento dall'Assent de l'inter Consiglio di gli Amministratori non esecutivi nell'importo compussivo compinistratore non esecutivo nel Consiglio
Amministrazione); (ii) l'eventuale compenso per la casono coninistratore Amministrazione), (ii) Veventuale compension director), definito tenendo conto delle pratiche di remunerazione
(quale Presidente, vicepresidente, lend independent direc (quale Presidente, vioepresidente, lend independents considerendo enche Le esperienze ester comparabili.
diffuse nei settori di riferimento e per società di Colse diffuse nei settori di riferimento e personerati raccomandati dal Codice" si Per "compensi per la partecipazione ai comitati Faccomandan un Coulec del CNG, del CIS e del COPC.

del CNG, del CIS e del COPC.
23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazioni, i figli, il coninge, non legalmente separato e i 23 Per "stretti familiari", in base a una mera elencazione e non esabile provo legalmente separato e i conviventi.

C. con riferimento ai requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022,

  • [ di non essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022;
  • di essere in possesso di requisiti di indipendenza previsti dall'art. 12 del DM 88/2022, nonché di impegnarsi a mantenere il possesso dei requisiti qui enunciati durante la durata del mandato, e comunque ad informare tempestivamente il Consiglio di Amministrazione in merito a eventuali circostanze e/o situazioni che possano compromettere la propria indipendenza. In particolare, dichiara:
    • a) di non essere coniuge non legalmente separato, persona legata in unione civile o convivenza di fatto, parente o affine entro il quarto grado: (i) del presidente del Consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza e degli esponenti con incarichi esecutivi di Generali, (ii) dei titolari delle funzioni fondamentali di Generali; (iii) di persone che si trovano nelle condizioni di cui alle lettere da b) a i) dell'articolo 12, c. 1, del DM 88/2022;
    • b) di non essere un partecipante in Generali24;
    • c) di non ricoprire o non aver ricoperto negli ultimi due anni presso un partecipante in Generali25, o in società da questa controllate, incarichi di presidente del consiglio di amministrazione, di gestione o di sorveglianza o incarichi di esponente con incarichi esecutivi, né di aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso un partecipante in Generali20 o in società da questa controllate;
    • d) di non aver ricoperto negli ultimi due anni l'incarico di esponente esecutivo nella Società;
    • e) di non ricoprire l'incarico di consigliere indipendente in un'altra impresa del medesimo gruppo di cui all'art. 210-ter, c. 2, del CAP, salvo il caso di imprese tra cui intercorrono rapporti di controllo, diretto o indiretto, totalitario;
    • f) di non aver ricoperto, per più di nove anni negli ultimi dodici, incarichi di componente del consiglio di amministrazione, di sorveglianza o di gestione nonché di direzione presso Generali;
    • g) di non essere un esponente con incarichi esecutivi in una società in cui un esponente con incarichi esecutivi di Generali ricopre l'incarico di consigliere di amministrazione o di gestione;
    • h) (barrare una delle seguenti alternative)
      • di non intrattenere, direttamente, indirettamente, o di aver intrattenuto, nei due anni precedenti all'assunzione dell'incarico, rapporti di lavoro autonomo o subordinato ovvero altri rapporti di natura finanziaria, patrimoniale o professionale, anche non continuativi, con la Società o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, con le società controllate da Generali o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o i loro presidenti, o con un partecipante in Generali27 o i relativi esponenti con incarichi esecutivi o il suo presidente, tali da comprometterne l'indipendenza

24 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

25 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

26 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

27 Ossia titolare di una partecipazione di cui all'art. 68 CAP.

ovvero

  • [ di intrattenere / aver intrattenuto uno o più dei predetti rapporti, precisando che tali rapporti non sono tali da compromettere la propria indipendenza. Tali rapporti sono comunicati alla Società (unitamente alle motivazioni per cui non sono idoreina compromettere la propria indipendenza) mediante la compilazione della tabella A.7 contenuta nell' Appendice della presente dichiarazione;
  • i) di non ricoprire o aver ricoperto negli ultimi due anni uno o più dei seguenti incarichi: (i) membro del Parlamento nazionale ed europeo, del Governo o della Commissione europea; (ii) assessore o consigliere regionale, provinciale o comunale, presidente di giunta regionale, presidente di provincia, sindaco, presidente o componente di consiglio circoscrizionale, presidente o componente del consiglio di amministrazione di consorzi fra enii locali, presidente o componente dei consigli o delle giunte di comuni, consigliere di amministrazione o presidente di aziende speciali o istituzioni di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sindaco o consigliere di Città metropolitane, presidente o componente degli organi di comunità montane o isolane, qualora la sovrapposizione o contiguità tra l'ambito territoriale di riferimento dell'ente in cui sono ricoperti i predetti incarichi e l'articolazione territoriale della Società o del gruppo (di cui all'articolo 210-ter, c. 2, del CAP) di appartenenza sono tali da comurovnetterne l'indipendenza.

IX. RAPPORTI DI PARTECIPAZIONE

  • In relazione alla partecipazione di Generali al capitale di imprese di assicurazione, riassicurazione, banche, società finanziarie, società di gestione del risparmio e società di intermediazione, immobiliare,

  • a. di non essere assoggettato a misure di prevenzione disposte dall'autorità giudiziaria ai sensi della co 1. 27.12.1956, n. 1423, della 1. 31.5.1965, n. 575, della 1. 13.9.1982, n. 646 e successive modificazioni e integrazioni, tenuto anche conto del D.Lgs. 6.9.2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;

  • b. di possedere i requisità di onorabilità prescritti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico di dell'11.11.2011, n. 220;
  • c. di non aver riportato condanne per alcuno dei reati previsti dall'art. 5 del DM Sviluppo Economico de 11.11.2011, n. 220, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesoro, Bilancio e Programminone Economica 11 novembre 1998, n. 469, dall'art. 1, c. 1, lett. b) e c) del DM Tesorto, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144 e dall'art. 1, 1, lett b) e c) del DM Tesoo, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • de non essere stato condannato a una delle pene su indicate, neppure mediante sentenza che applica la pena su richiesta delle parti ovvero a seguito di giudizio abbreviato;
  • e. di non ricadere in alcun'altra situazione di ineleggibilità, decadenza e incompatibilità prevista i dalle vigenti disposizioni di legge o di regolamento;
  • f. di non essere stato destinatario, neppure in stati diversi da quello di residenza, di provvedimenti corrispondenti a quelli che importerebbero la perdita dei requisiti di onorabilità previsto dal DM Sviluppo Economico 11.11.2011, n. 220, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 18.3.1998, n. 144, dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 11.1.1998, n. 460 e dal DM Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica 30.12.1998, n. 517;
  • g. che nel Casellario Giudiziale tenuto presso la Procura della Repubblica presso il competente Tribunale e/o presso gli equivalenti organi della giurisdizione penale estera non risulta non

carico con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);

  • h. che, per quanto a sua conoscenza, non sussistono procedimenti penali pendenti a suo carico presso i competenti organi giurisdizionali con riferimento alle situazioni indicate nelle precedenti lettere b) e c);
  • i. di rispettare il criterio di correttezza ai sensi della Parte B, Sezione I, lettera f) delle Disposizioni della Banca d'Italia del 26 ottobre 2021, come successivamente modificato e integrato, in materia di "Informazioni e documenti da trasmettere alla Banca d'Italia nella domanda di autorizzazione all'acquisizione di una partecipazione qualificata" (le "Disposizioni di Banca d'Italia") per i partecipanti al capitale di una società di gestione del risparmio.

Il/La sottoscritto/a si impegna sin d'ora a comunicare tempestivamente al Consiglio di Amministrazione della Società ogni circostanza e/o evento che comporti una modifica rispetto a quanto sopra dichiarato. La presente dichiarazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445.

Apponendo la mia firma in calce dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy relativa al trattamento dei miei dati personali per le finalità relative al processo di valutazione sul possesso dei requisiti e dei criteri previsti dalla normativa vigente, dallo Statuto sociale, dal Codice CG, dal Regolamento e dal Parere di Orientamento in capo ai componenti del Consiglio di Amministrazione della Società consultabile sul sito internet della Società.

(Luogo e data) Milano, 24 marzo 2025 Firma

GIORGIO VALERIO

CURRICULUM VITAE

INFORMAZIONI PERSONALI
Nome Giorgio Valerio
Nazionalità Italiana
Data di nascita 13/7/1966
ESPERIENZA PROFESSIONALE
- Executive
· Società AS.CAR. I. S.p.A. - Italia
· Ruolo Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 2023
· Attività Sviluppo tecnologia e algoritmi di Intelligenza Artificiale in ambito guida
autonoma "Autonomous Car Intelligence".
· Società Santec S.r.1. - Italia
· Ruolo Amministratore Esecutivo fino al 2024
· Attività Società attiva nel settore sociosanitario tramite la proprietà e la gestione di
RSA.
· Società E-Novia S.p.A. - Italia
· Ruolo Amministratore e membro del Comitato Investimenti fino al 2023
· Attività Creazione, sviluppo e gestione di IP e tecnologie nel campo dell'Internet of
Things, Intelligenza Artificiale, Big Data e Wearable Devices.
· Società RCS Media Group S.p.A. - Italia
· Ruolo CEO fino al 2010 di RCS Quotidiani e RCS Digital S.p.A. - Italia
· Ruolo CEO fino al 2005 di Unidad Editorial S.A. - Spagna
· Ruolo Direttore Corporate Financial Control fino al 2002
· Attività Editoria e media digitali
· Società HdP S.p.A. - Italia
· Ruolo Corporate Financial Control & Business Development fino al 2000
· Attività Holding industriale.
· Società Mediobanca S.p.A. - Italia
· Kuolo Funzionario del Scrvizio Partecipazioni e Affari Speciali fino al 1997
· Attività Banca d'affari.
· Società Schroders Plc - UK & Francia
· Ruolo Investment banker fino al 1992
· Attività Banca d'affari.

certified

GIORGIO VALERIO

· Società Lumen Ventures Capital S.p.A.
· Ruolo Membro dell'Advisory Board dal 2024
· Società Massimo Zanetti Beverage Group S.p.A.
· Ruolo Independent non Executive Director fino al 2021
- Comitato Controllo e Rischi
- Comitato Nomine e Remunerazioni
- Comitato Parti Correlate
· Società Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.
· Ruolo Independent non Executive Director fino al 2020
- Comitato Nomine e Remunerazione
· Società A.L.P.I. S.p.A.
· Ruolo Independent non Executive Director fino al 2019
· Società Telecom Italia S.p.A.
· Ruolo Independent non Executive Director fino al 2017
- Comitato Controllo e Rischi
- Comitato Nomine e Remunerazione
- Lead Independent Director
· Società Gruppo Argenta S.p.A.
· Ruolo Independent non Executive Director fino al 2014
· Società Lastminutegroup NV
· Ruolo Membro dell'Advisory Board fino al 2014
· Società Prelios S.p.A.
· Ruolo Independent non Executive Director fino al 2013
· Società Dada S.p.A.
· Ruolo Non Executive Director fino al 2010

ESPERIENZE IMPRENDITORIALI

· Società NIUMA s.r.l.
· Kuolo Presidente del CdA dal 2012
· Attività Holding attiva nella gestione e valorizzazione di investimenti nei settori del
Venture Capital, Silver Economy, Private Equity e Real Estate.

GIORGIO VALERIO

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

· Nome e tipo di istituto di istruzione · Qualifica conseguita

University of San Francisco, San Francisco, USA

Laurea cum Laude in Business Administration & Finance

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