Remuneration Information • Mar 28, 2025
Remuneration Information
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ai sensi dell'art. 123-ter del TUF e 84-quater del Regolamento Emittenti Consob

Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 14.03.2025 Emittente: Garofalo Health Care S.p.A. Sito Web: www.garofalohealthcare.com

| GLOSSARIO5 | ||||
|---|---|---|---|---|
| LETTERA DEL PRESIDENTE DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI 7 | ||||
| PREMESSA8 | ||||
| EXECUTIVE SUMMARY9 | ||||
| PRIMA SEZIONE: RELAZIONE SULLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE 202514 | ||||
| CONTENUTO E FINALITÀ DELLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE 2025 15 | ||||
| 1. | GOVERNANCE DEL PROCESSO DI REMUNERAZIONE 17 | |||
| 1.1. | IL PROCESSO DI REMUNERAZIONE: ORGANI E SOGGETTI COINVOLTI17 | |||
| 1.2. | ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI17 | |||
| 1.3. | IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 17 | |||
| 1.4. | IL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI20 | |||
| 1.4.1. | Composizione e funzionamento del Comitato Nomine e Remunerazioni 20 | |||
| 1.4.2. | Funzioni del Comitato Nomine e Remunerazioni 20 | |||
| 1.4.3. | Il ciclo delle attività del Comitato Nomine e Remunerazioni 21 | |||
| 1.5. | IL COLLEGIO SINDACALE 22 | |||
| 1.6. | ALTRI SOGGETTI COINVOLTI ED ESPERTI INDIPENDENTI 22 | |||
| 1.7. | PRASSI DI MERCATO E NOVITÀ DELLA POLITICA 22 | |||
| 2. | LA POLITICA DELLA SOCIETÀ IN MATERIA DI REMUNERAZIONE 22 | |||
| 2.1. | GLI ELEMENTI DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 2025 22 | |||
| 2.2. | I DESTINATARI DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE23 | |||
| 2.3. | LA POLITICA DI REMUNERAZIONE DEI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE23 | |||
| 2.4. | LA POLITICA DI REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI NON ESECUTIVI23 | |||
| 2.4.1. | Il Presidente del Consiglio di Amministrazione 23 | |||
| 2.4.2. | Amministratori non esecutivi e Amministratori Indipendenti 24 | |||
| 2.5. | LA POLITICA DI REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI ESECUTIVI25 | |||
| 2.5.1. | Amministratrice Delegata 25 | |||
| 2.5.1.1. | Componente fissa 25 | |||
| 2.5.1.2. | Componente variabile annuale 25 | |||
| 2.5.1.3. | Componente variabile a medio-lungo termine 27 | |||
| 2.5.1.4. | Pay-mix 30 | |||
| 2.5.1.5. | Benefici non monetari (benefits) 30 | |||
| 2.5.1.6. 2.5.2. |
Trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro 30 Altri Amministratori esecutivi 30 |
|||
| 2.5.2.1. | Componente fissa e componente variabile 31 | |||
| 2.5.2.2. | Benefici non monetari (benefits) 31 | |||
| 2.5.2.3. | Trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro 31 | |||
| 2.6. | LA POLITICA DI REMUNERAZIONE DEI MEMBRI DEL COLLEGIO SINDACALE31 | |||
| SECONDA SEZIONE: RELAZIONE SUI COMPENSI CORRISPOSTI PER L'ANNO 2024 33 | ||||
| INTRODUZIONE 34 | ||||
| ATTIVITÀ DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI34 | ||||
| ATTUAZIONE DELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE 202435 | ||||


| COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 36 |
|---|
| COMPONENTI DEL COLLEGIO SINDACALE 36 |
| ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE 36 |
| INCENTIVAZIONE VARIABILE37 |
| INCENTIVAZIONE VARIABILE DI BREVE TERMINE PER L'AMMINISTRATRICE DELEGATA37 INCENTIVAZIONE VARIABILE DI MEDIO-LUNGO TERMINE38 Piano di Performance Share 38 |
| BENEFITS 39 |
| PAY MIX EX-POST DELL'AMMINISTRATRICE DELEGATA 39 |
| ACCORDI CHE PREVEDONO INDENNITÀ IN CASO DI SCIOGLIMENTO ANTICIPATO DEL RAPPORTO OVVERO COMPENSI PER IMPEGNI DI NON CONCORRENZA39 |
| VARIAZIONE ANNUALE DEI COMPENSI DELLA SOCIETÀ40 |
| DETTAGLIO COMPENSI 202441 |
| TABELLA 1: COMPENSI CORRISPOSTI AI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE 42 |
| TABELLA 3A: PIANI DI INCENTIVAZIONE BASATI SU STRUMENTI FINANZIARI, DIVERSI DALLE STOCK OPTION, A FAVORE DEI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE 50 |
| TABELLA 3B: PIANI DI INCENTIVAZIONE MONETARI A FAVORE DEI COMPONENTI DELL'ORGANO DI AMMINISTRAZIONE E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE53 |
| TABELLA 4: PARTECIPAZIONI DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E DI CONTROLLO E DEGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITÀ STRATEGICHE55 |


Amministratrice Delegata: l'Amministratrice Delegata della Società, Avv. Maria Laura Garofalo.
Azioni: le azioni ordinarie della Società.
Azionisti/Soci: gli azionisti della Società.
Assemblea/Assemblea dei Soci: l'Assemblea degli Azionisti della Società.
Clausola di Malus: intesa contrattuale che consente alla Società di trattenere, in tutto o in parte, la componente della remunerazione versata, qualora la componente sia stata attribuita sulla base di dati che in seguito risultino errati o falsati, comportamenti non conformi a disposizioni di legge, regolamentari o statutarie, al Codice Etico o ai regolamenti aziendali applicabili da cui sia derivata una perdita significativa per una delle società del Gruppo, ovvero comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno di una società del Gruppo.
Clausola di Claw back: intesa contrattuale che consente alla Società di chiedere la restituzione, in tutto o in parte, della componente della remunerazione versata, qualora la componente sia stata attribuita sulla base di dati che in seguito risultino errati o falsati, comportamenti non conformi a disposizioni di legge, regolamentari o statutarie, al Codice Etico o ai regolamenti aziendali applicabili da cui sia derivata una perdita significativa per una delle società del Gruppo, ovvero comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno di una società del Gruppo.
Codice di Corporate Governance: il Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato nel gennaio 2020 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria.
Cod. civ. /c.c.: il Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262, come successivamente modificato e integrato.
Collegio/Collegio Sindacale: il Collegio Sindacale della Società.
Comitato Nomine e Remunerazioni o Comitato: il Comitato per le Nomine e Remunerazioni della Società.
Consiglio/Consiglio di Amministrazione: il Consiglio di Amministrazione della Società.
Dirigenti con Responsabilità Strategiche o DRS: i soggetti che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività della Società, ai sensi della definizione di cui all'Appendice del Regolamento Consob in materia di operazioni con parti correlate adottato con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010. Alla data della Relazione, ai fini della Politica, non risultano essere presenti Dirigenti con Responsabilità Strategiche diversi dagli Amministratori della Società.
Emittente o Società o GHC o Holding: Garofalo Health Care S.p.A.
Gruppo GHC o Gruppo: congiuntamente, l'Emittente e le società da questa direttamente e/o indirettamente controllate ai sensi dell'articolo 2359 del Cod. civ. e dell'articolo 93 del TUF.
Politica di Remunerazione o Politica: la politica diremunerazione relativa all'esercizio 2024, approvata dal Consiglio di Amministrazione e descritta nella Prima Sezione della Relazione.
Procedura OPC: la "Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate" adottata dalla Società.
Regolamento Emittenti Consob: il Regolamento emanato dalla Consob con deliberazione n. 11971 del 1999 in materia di emittenti, come successivamente modificato e integrato.


Relazione: la presente relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, redatta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF e 84-quater del Regolamento Emittenti Consob.
Successo Sostenibile: l'obiettivo che guida l'azione del Consiglio di Amministrazione e che si sostanzia nella creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli Azionisti, tenendo conto degli interessi degli altri stakeholder rilevanti per la Società.
Testo Unico della Finanza/TUF: il Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato.


Care Azioniste, cari Azionisti,
in qualità di Presidente del Comitato Nomine e Remunerazioni, sono lieto di presentare la Relazione sulla politica in materia di remunerazione relativa all'esercizio 2025 e sui compensi corrisposti per l'anno 2024, approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società il 14 marzo 2025, che, in ottemperanza alle indicazioni della normativa vigente e in allineamento con le best practice di mercato, rappresenta, anche per l'anno in corso, un importante momento di comunicazione aperta e trasparente sul sistema di remunerazione della Società, nei confronti degli Azionisti e degli altri stakeholder.
Nel corso dei primi mesi del 2025 il Comitato Nomine e Remunerazioni di GHC, nello svolgimento delle proprie funzioni, ha continuato a perseguire l'obiettivo di allineare la politica di remunerazione alle aspettative degli investitori, nel pieno rispetto delle disposizioni normative vigenti, adoperandosi per mantenere elevato il grado di maturità delle prassi retributive aziendali, in coerenza con le evoluzioni osservate nel mercato di riferimento.
In primo luogo, il Comitato, a valle delle modifiche al pacchetto retributivo dell'Amministratrice Delegata occorse negli anni scorsi, ha ulteriormente valutato il posizionamento dello stesso, sulla base di un peer group di aziende ormai consolidato, confermando il parere positivo rispetto alle singole componenti e al pacchetto complessivamente previsto, anche in termini di architettura dei sistemi, con particolare attenzione al breve, muovendosi in sostanziale continuità con l'anno scorso.
Inoltre, in considerazione dello sforzo prodotto dal Gruppo per il perseguimento della strategia di Sostenibilità, anche alla luce della normativa CSRD, viene confermata, nell'ambito dei sistemi di incentivazione dedicati all'Amministratrice Delegata, oltre che ad altre figure chiave del Gruppo individuate dal Consiglio di Amministrazione, la previsione di obiettivi ESG, con un focus che abbraccia tutti e tre i pilastri dell'ESG, sulla base delle risultanze delle analisi di doppia materialità.
Anche a nome degli altri componenti del Comitato Nomine e Remunerazioni, rinnovo per il 2025 l'impegno a garantire che le iniziative di remunerazione proposte contribuiscano alla realizzazione e al successo dei programmi e degli obiettivi strategici perseguiti dal Gruppo e possano ricevere riscontro positivo da parte degli Azionisti e degli altri stakeholder.
Confidando che l'importante lavoro svolto venga da Voi apprezzato e che riteniate le informazioni fornite utili ed esaustive, Vi invitiamo ad esprimerVi con voto vincolante sulla politica proposta per il 2025 dalla Società per la remunerazione degli Amministratori e dei componenti dell'organo di controllo e, con voto consultivo, sulla relazione sui compensi corrisposti nel 2024.
Federico Ferro-Luzzi
(Presidente del Comitato Nomine e Remunerazioni)


La Relazione riassume la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione per l'esercizio 2025 e, fermo restando quanto previsto dall'articolo 2402 del Codice civile, dei componenti del Collegio Sindacale; e illustra i compensi relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.
In particolare, il documento è articolato in due sezioni:
La presente Relazione è stata redatta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF, dell'art. 84-quater e dell'Allegato 3A, Schema 7-bis del Regolamento Emittenti Consob, nonché in conformità all'art. 5 del Codice di Corporate Governance.
Il Consiglio di Amministrazione di GHC, in data 14 marzo 2025, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni, ha approvato la presente Relazione, che sarà sottoposta al voto dell'Assemblea degli Azionisti convocata per il 29 aprile 2024. Nello specifico, l'Assemblea si esprimerà:
Il testo della presente Relazione è messo a disposizione del pubblico, presso la sede sociale e nelle sezioni "Governance/Assemblea degli azionisti" e "Governance/Remunerazione" del sito internet della Società www.garofalohealthcare.com entro il ventunesimo giorno precedente la data dell'Assemblea convocata per l'approvazione del Bilancio relativo all'esercizio 2024, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.


La seguente tabella rappresenta sinteticamente le componenti della politica di remunerazione destinata al Consiglio di Amministrazione. I documenti informativi relativi ai piani di compensi in essere basati su strumenti finanziari di cui all'art. 114-bis del TUF sono reperibili nelle sezioni "Governance/Assemblea degli azionisti" e "Governance/Remunerazione" del sito internet della Società.
| Componente | Modalità di funzionamento | Valori retributivi | Paragrafo |
|---|---|---|---|
| Remunerazione fissa Valorizza le competenze, le esperienze e il contributo richiesti al ruolo assegnato |
La Remunerazione fissa è definita in modo da essere coerente con le caratteristiche, le responsabilità e le eventuali deleghe associate al ruolo. La Società monitora costantemente le principali prassi di mercato per figure comparabili in modo da garantire la coerenza e la competitività della remunerazione offerta ai propri ruoli di vertice. |
Amministratrice Delegata Compenso da Holding come membro del CdA (art. 2389 comma 1 c.c.): € 20.000 Compenso da Holding in qualità di amministratrice investita di particolari cariche (art. 2389 comma 3 c.c.): € 927.000 Altri Amministratori esecutivi Holding: € 20.000 come amministratore, più eventuali compensi per incarichi dirigenziali o per incarichi ricoperti in organi amministrativi di società controllate |
2.5.1 2.5.2 |
| Presidente non esecutivo Compenso da Holding come membro del CdA (art. 2389 comma 1 c.c.): € 20.000 Compenso da Holding in qualità di Presidente (art. 2389 comma 3 c.c.): € 45.000 |
2.4.1 | ||
| Remunerazione variabile di Breve Termine (MBO) Intende promuovere il raggiungimento degli obiettivi annuali in linea con gli indirizzi strategici di Gruppo, con un focus sulla sostenibilità |
La corresponsione è subordinata al superamento di una condizione cancello, data dall'Operating EBITDA adjusted, e direttamente collegata al raggiungimento di obiettivi di performance, il cui schema è il seguente: a) Operating EBITDA adjusted margin pro-forma (peso 25%), b) Equity Value (peso 25%), c) Operazione straordinaria di M&A (EV) nel rispetto di un rapporto PFN/EBITDA operativo inferiore a 3.5x (peso 30%), d) ESG (peso 20%). |
Amministratrice Delegata: opportunità legata al livello di raggiungimento degli obiettivi quantitativi e qualitativi definiti nella scheda MBO: • Minimo: 30% della Remunerazione fissa • Target: 60% della Remunerazione fissa • Massimo: 75% della Remunerazione fissa |
2.5.1.2 |
| Remunerazione variabile di medio lungo Termine Intende promuovere la creazione di valore sostenibile per gli Azionisti e gli altri stakeholder e il raggiungimento di risultati economici, in linea con gli indirizzi strategici di Gruppo, favorendo la fidelizzazione e l'engagement delle risorse |
"Piano di Performance Share 2024- 2026" – secondo ciclo 2025-2027. KPI per il ciclo 2025-2027: a) Operating Editda Adjusted Margin medio ponderato 2025-2027 (peso 55%), b) TSR Relativo vs Ftse Italia STAR (peso 25%), c) ESG – adozione di una strategia di successione peso 20%). Vesting: 3 anni Differimento: 2 anni sul 30% del premio. Inoltre, il 25% delle azioni è soggetto a lock-up per l'intera durata del mandato del beneficiario. |
Amministratrica Delegata: diritto a ricevere Azioni per un controvalore pari, su base annua: • Minimo: 37,5 della Remunerazione fissa • Target: 50% della Remunerazione fissa • Massimo: 62,5% della Remunerazione fissa Altri Amministratori esecutivi e dirigenti apicali della Società, figure chiave di Holding e delle Controllate: diritto a ricevere Azioni per un controvalore che si colloca, a seconda del beneficiario, tra: • il 7,5% e il 22,5% della Remunerazione fissa annua per livelli minimi di performance • il 10% e il 30% della Remunerazione fissa annua per livelli target di performance |
2.5.1.3 2.5.2.1 |


| • il 12,5% e il 37,5% della Remunerazione fissa per overperformance |
||||
|---|---|---|---|---|
| Meccanismi di correzione ex-post della componente variabile Intendono minimizzare i rischi |
Al meccanismo di remunerazione variabile di Breve Termine (MBO) si applica la clausola di claw back, in forza della quale la Società ha il diritto di chiedere la restituzione del premio erogato. |
| Amministratrice Delegata | 2.5.1.2 |
| legati alla corresponsione della componente variabile, consentendo alla Società di ottenere la restituzione del bonus in relazione a correzione di dati finanziari e a comportamenti fraudolenti da parte dei beneficiari |
Al Piano di Performance Share secondo ciclo 2025-2027 si applicano le clausole di malus e claw back, in forza delle quali la Società ha il diritto di non erogare, ovvero di chiedere la restituzione del controvalore delle Azioni attribuite. |
| Tutti i beneficiari del Piano di Performance Share 2024-2026 secondo ciclo 2025-2027, come disciplinato nel relativo documento informativo redatto ai sensi dell' art. 84-bis, comma 2 del Regolamento Emittenti |
2.5.1.3 |

Pay Mix dell'Amministratrice Delegata


Il Gruppo GHC persegue l'implementazione della strategia "buy&build", prevedendo una crescita per acquisizioni e sfruttando le potenziali opportunità derivanti dalla dinamica attesa di consolidamento del mercato. Tale strategia si riflette negli indicatori di performance adottati nei Piani di incentivazione dell'Amministratrice Delegata di GHC:

Collegamento tra strategia e politiche retributive
Nel rispetto della normativa in materia e dei principi fondanti del proprio Codice Etico, GHC garantisce a tutte le proprie risorse le medesime opportunità di lavoro e un equo trattamento normativo e retributivo. GHC si impegna a garantire un ambiente di lavoro inclusivo, scevro da discrimazioni di qualsiasi tipo e nel quale differenti caratteristiche e orientamenti personali e culturali siano considerati una risorsa. A tal fine, la Società non solo si impegna a rispettare e applicare il quadro normativo, ma sviluppa politiche aziendali, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la "Policy Diversity & Inclusion", adottata in data 28 ottobre 2021, e finalizzata a garantire pari opportunità tra tutte le diverse tipologie di lavoratori, con l'intento di dissuadere l'insorgenza di possibili pregiudizi, molestie e discriminazioni di ogni tipologia, nel pieno rispetto dei diritti umani.
Tale contesto di riferimento garantisce che il cardine della Politica – e, più in generale, della gestione delle proprie persone – sia la valorizzazione del merito e delle competenze professionali distintive e critiche. GHC adotta iniziative di welfare a favore delle proprie risorse, quali forme di previdenza complementare e fondi integrativi sanitari.
Nel quadro di un miglior monitoraggio del tema del collegamento tra condizioni di lavoro e politica di remunerazione, a partire dal 2023, GHC monitora anche il pay ratio, ossia il rapporto tra la remunerazione totale dell'Amministratrice Delegata (tenendo presente anche una valorizzazione della componente azionaria) e il costo medio di ciascun dipendente del Gruppo, pari a circa 47, in leggera contrazione rispetto all'anno precedente.


Inoltre, anche per l'anno 2025, sia all'interno del Piano di incentivazione sia di breve che di lungo termine, viene confermata la presenza di indicatori di performance ESG, a testimonianza di un impegno di lungo periodo. In particolare, gli obiettivi di performance inclusi nei piani di incentivazione sono formulati in modo da uniformare le politiche di remunerazione ai principi di trasparenza e di sostenibilità, in conformità con le norme previste dalla Direttiva (UE) 2022/2464 (CSRD).


Sezione I - Politica in materia di remunerazione 2024 - % voti
Favorevoli Contrari Astenuti Non votanti
Il Gruppo GHC è impegnato a mantenere un costante e costruttivo dialogo con i propri Azionisti, in modo da consolidare l'allineamento tra la propria Politica di Remunerazione e le aspettative degli stakeholder. Tale obiettivo comporta, altresì, il costante monitoraggio e l'attenta valutazione delle guideline in materia di remunerazione dei principali Proxy Advisor rappresentativi degli investitori di GHC.
L'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2024 si è espressa in maniera favorevole sulla "Sezione I" della "Relazione sulla politica di Remunerazione 2024 e sui compensi corrisposti 2023". Il grafico evidenzia i risultati della votazione, confrontati, per completezza, con gli esiti dei voti espressi nelle Assemblee del 2023 e del 2022.
L'esito ampiamente positivo riscontrato nella votazione da parte dell'Assemblea del 2024 ha stimolato una proficua attività di ingaggio degli investitori e dei Proxy Advisor, finalizzata a identificare le eventuali aree di miglioramento su cui intervenire in occasione dell'aggiornamento della Politica di Remunerazione. Tale attività è stata promossa dal Comitato Nomine e Remunerazioni e portata avanti dal Responsabile Investor Relations e Chief Sustainability Officer, con il supporto della società di consulenza Deloitte Consulting, raccogliendo la soddisfazione da parte degli azionisti rispetto agli interventi proposti.



Favorevoli Contrari Astenuti Non votanti
L'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2024 si è espressa in maniera favorevole sulla Sezione II della Relazione sulla politica in materia di Remunerazione 2024 e sui compensi corrisposti nel 2023. Il grafico evidenzia i risultati della votazione confrontati, per completezza, con gli esiti dei voti espressi nelle Assemblee del 2023 e del 2022. L'esito ampiamente positivo riscontrato nella votazione da parte dell'Assemblea del 2024 è stato confermato dagli investitori.
La Politica sulla Remunerazione intende assicurare il completo allineamento del profilo di rischio del Management con gli azionisti, tramite strumenti e presidi definiti per mitigare l'assunzione di rischi da parte del Management e garantire la creazione di valore sostenibile nel medio e lungo termine. Nella tabella seguente sono rappresentate le principali iniziative messe in atto ai fini della mitigazione del rischio.
| Fattori di mitigazione del rischio | Incentivo di breve termine | Incentivo di lungo termine |
|---|---|---|
| Utilizzo di diversi obiettivi di performance coerenti con la strategia aziendale |
| |
| Utilizzo di curve di incentivazione per ciascun obiettivo con predefiniti livelli di performance ed interpolazione lineare dei risultati |
| |
| Clausole di differimento o di mantenimento in portafoglio delle azioni acquisite |
| |
| Porzione significativa della remunerazione complessiva soggetta a condizioni di performance su orizzonte pluriennale |
| |
| Presenza di un cap massimo per i sistemi di incentivazione |
| |
| Presenza di una quota azionaria per la remunerazione variabile |
| |
| Utilizzo di clausole di malus e/o clawback | | |




La Politica proposta per l'anno 2025 descritta nella presente Relazione riguarda i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, ed è volta al raggiungimento delle seguenti finalità:
La Politica di Remunerazione è fondata, pertanto, sui seguenti criteri:


gli interessi degli Azionisti in un orizzonte di medio-lungo termine, prevedendo che una parte del piano abbia un periodo complessivo di maturazione dei diritti e di mantenimento delle azioni attribuite pari ad almeno cinque anni;


La definizione della Politica di Remunerazione è il risultato di un processo che vede coinvolti il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Nomine e Remunerazioni, il Collegio Sindacale, l'Assemblea degli Azionisti, l'Amministratrice Delegata, nonché, quanto agli ambiti di rispettiva competenza, le diverse funzioni aziendali.
L'Assemblea degli Azionisti, con riferimento ai temi legati alla remunerazione:
Il Consiglio di Amministrazione, alla data di approvazione della presente Relazione, è composto da 11 Amministratori:
| Nome e Cognome | Consiglio di Amministrazione | Comitato Nomine e Remunerazioni |
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità |
|---|---|---|---|
| Alessandro M. Rinaldi | Presidente e Amministratore non esecutivo |
||
| Maria Laura Garofalo | Amministratrice Delegata | ||
| Claudia Garofalo | Amministratrice esecutiva |


| Nome e Cognome | Consiglio di Amministrazione | Comitato Nomine e Remunerazioni |
Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità |
|---|---|---|---|
| Alessandra Rinaldi Garofalo |
Amministratrice non esecutiva | ||
| Giuseppe Giannasio | Amministratore non esecutivo | ||
| Guido Dalla Rosa Prati | Amministratore esecutivo | ||
| Luca Matrigiani | Amministratore indipendente | ||
| Federico Ferro-Luzzi | Amministratore indipendente | Presidente | Membro |
| Giancarla Branda | Amministratrice indipendente | Membro | |
| Franca Brusco | Amministratrice indipendente | Membro | Presidente |
| Alberto Oliveti | Amministratore indipendente | Membro |


Il Consiglio di Amministrazione con riferimento ai temi legati alla remunerazione:
Come previsto dall'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF, in presenza di circostanze eccezionali la Società può derogare temporaneamente alla Politica, fermo restando il rispetto dei vincoli normativi e regolamentari. In particolare, la deroga è ammessa ove necessaria per il perseguimento degli interessi a lungo termine e del Successo Sostenibile del Gruppo nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: (i) il verificarsi, a livello nazionale o internazionale, di eventi straordinari e non prevedibili riguardanti il Gruppo o i settori e/o mercati in cui opera che incidano in modo significativo sui risultati del Gruppo; (ii) l'intervento di modifiche sostanziali nel perimetro dell'attività di impresa quali operazioni straordinarie, fusioni, cessioni, ecc. –. Pertanto, il Consiglio di Amministrazione, su parere del Comitato Nomine e Remunerazioni e previa attivazione della Procedura OPC, può derogare temporaneamente alla Politica di Remunerazione con riferimento alle seguenti componenti di politica retributiva:


Il Comitato Nomine e Remunerazioni, nominato dal Consiglio di Amministrazione il 29 aprile 2024, è composto, alla data della presente Relazione, in linea con le indicazioni del Codice di Corporate Governance, da tre consiglieri, tutti non esecutivi e indipendenti: Federico Ferro-Luzzi (Presidente), Franca Brusco, Alberto Oliveti.

Tale composizione garantisce, sulla base dei rispettivi curriculum vitae e delle rispettive esperienze professionali, un'adeguata conoscenza ed esperienza in materia finanziaria e di politiche retributive.
La composizione, i poteri e le modalità di funzionamento del Comitato sono disciplinati da apposito Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione il 15 maggio 2024.
In via generale, le riunioni del Comitato si svolgono sotto la guida del Presidente, Federico Ferro-Luzzi, sono regolarmente verbalizzate e il Presidente del Comitato è tenuto a relazionare al Consiglio di Amministrazione nella prima riunione utile sulle attività svolte.
Il Comitato si riunisce con la frequenza necessaria per lo svolgimento delle proprie funzioni e, comunque, ogni volta che il Presidente del Comitato lo ritenga opportuno o ne riceva richiesta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, dall'Amministratrice Delegata della Società o da uno dei suoi componenti, per la discussione di uno specifico argomento da essi ritenuto di particolare rilievo.
Alle riunioni del Comitato partecipa il Presidente del Collegio Sindacale o altro sindaco da questi designato. Possono assistere gli altri componenti del Collegio Sindacale e possono intervenire, ove preventivamente invitati dal Comitato stesso, il Presidente del Consiglio di Amministrazione, l'Amministratrice Delegata, gli altri amministratori e, informandone l'Amministratrice Delegata, gli esponenti delle direzioni o funzioni aziendali competenti per materia, al fine di fornire le informazioni e le valutazioni di competenza con riferimento a singoli punti all'ordine del giorno.
Nessun amministratore prende parte alle riunioni del Comitato nel caso in cui vengano formulate le proposte relative alla propria remunerazione.
In materia di remunerazione degli amministratori e dei sindaci, il Comitato svolge le seguenti attività:
a. coadiuva il Consiglio di Amministrazione nell'elaborazione della Politica;


Qualora lo ritenga necessario od opportuno per l'espletamento dei propri compiti, il Comitato ha facoltà di accesso alle informazioni e alle funzioni aziendali e può avvalersi, a spese della Società e nei limiti del budget ad esso assegnato su base annuale, di consulenti, anche esterni, esperti in materia di politiche retributive, verificando preventivamente che non si trovino in situazioni che ne compromettano l'indipendenza di giudizio.

Per informazioni sulla partecipazione dei componenti del Comitato Nomine e Remunerazioni alle riunioni si rinvia alla Tabella 3 allegata alla Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari pubblicata sul sito internet della Società www.garofalohealthcare.com, nella sezione "Governance/Assemblea degli azionisti".


Il Presidente del Collegio Sindacale o, nel caso di sua assenza o impedimento, altro Sindaco da lui designato, partecipa in qualità di invitato ai lavori del Comitato Nomine e Remunerazioni. È in ogni caso attribuita a ciascun Sindaco la facoltà di prendere parte ai suddetti lavori.
Il Collegio Sindacale, in materia di remunerazione, esprime il proprio parere con riferimento alle proposte di remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, ai sensi dell'articolo 2389, comma 3, del Cod. Civ., verificando la coerenza delle proposte medesime con la Politica di Remunerazione adottata dalla Società.
La responsabilità HR, attualmente affidata al Chief Financial Officer, consiste nel curare la gestione e la valorizzazione del patrimonio delle risorse umane e tutti i processi connessi alla gestione dei servizi generali della Società e nel supportare le strutture del Gruppo per la gestione delle figure apicali delle Società del Gruppo. Inoltre, funge da organismo interno tecnico di supporto al Comitato Nomine e Remunerazioni, per il quale predispone il materiale propedeutico all'attività del Comitato stesso.
Le funzioni Amministrazione e Bilancio, Finanza, Pianificazione e Controllo contribuiscono all'identificazione e alla consuntivazione degli obiettivi economico-finanziari alla base dei sistemi di incentivazione di breve e medio-lungo termine.
GHC, nella predisposizione della presente Relazione, ha deciso di avvalersi del supporto della società di consulenza specializzata Deloitte Consulting, per gli aspetti tecnici inerenti alla definizione dei piani di incentivazione.
Ai fini delle periodiche analisi di mercato svolte per l'Amministratrice Delegata, è stato confermato per il terzo anno consecutivo il peer group di riferimento, composto da 13 società quotate presso il segmento Star di Borsa Italiana e aventi una capitalizzazione e una concentrazione azionaria paragonabili con GHC, ovvero: Ascopiave, Avio, Biesse, Cementir, D'Amico International Shipping, Datalogic, Esprinet, LUVE, Maire Tecnimont, Mondadori, Orsero, Pharmanutra, Safilo.
La Politica di Remunerazione per il 2025 prevede un aggiornamento degli obiettivi ESG inclusi nei piani di incentivazione dedicati al top management. Tale novità si collega, tra l'altro, all'entrata in vigore della direttiva CSRD.
La Politica di Remunerazione di GHC comprende:


una componente non monetaria (benefit).
Sulla base delle specificità dei diversi destinatari della Politica, di seguito vengono descritti nel dettaglio i singoli elementi retributivi.
La presente Relazione descrive la Politica di Remunerazione per le seguenti categorie di destinatari:
Il Consiglio di Amministrazione è stato rinnovato dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2024, che ne ha approvato, altresì, l'emolumento complessivo annuale. La componente fissa della remunerazione dei membri del Consiglio di Amministrazione ammonta a complessivi euro 220.000 annui lordi, al netto degli emolumenti da destinare agli Amministratori investiti di particolari incarichi, per l'intera durata della loro carica.
Per ciascun Amministratore, a eccezione degli indipendenti, il compenso fisso può essere costituito, in aggiunta a quanto percepito da GHC, anche da compensi per cariche ricoperte in società controllate, comunque non eccedenti euro 500.000 totali.
Nessun Amministratore, in linea con le previsioni del Codice di Corporate Governance, partecipa alle riunioni del Comitato Nomine e Remunerazioni in cui vengono elaborate le proposte al Consiglio di Amministrazione in riferimento ai propri compensi.
La remunerazione del Presidente del Consiglio d'Amministrazione è rappresentata esclusivamente dalla componente fissa, in linea con quanto raccomandato dal Codice di Corporate Governance, e non è pertanto legata ai risultati economici conseguiti dalla Società.
La remunerazione del Presidente del Consiglio di Amministrazione riflette le determinazioni assunte dal Consiglio di Amministrazione della Società, tenuto conto (i) dell'emolumento complessivo approvato dall'Assemblea degli Azionisti per il Consiglio di Amministrazione e (ii) della carica di Presidente.
Più in dettaglio, il Consiglio di Amministrazione riunitosi successivamente alla nomina da parte dell'Assemblea ha deliberato (i) di ripartire tra i suoi membri l'emolumento complessivo determinato dall'Assemblea degli Azionisti per il triennio 2024-2026, prevedendo per il Presidente del Consiglio di Amministrazione un compenso collegato al ruolo di amministratore dell'emittente; e (ii) di riconoscere


al Presidente del Consiglio di Amministrazione un compenso aggiuntivo ai sensi dell'art. 2389, comma 3 del Codice Civile, in virtù della carica di Presidente, pari a euro 45.000 lordi annui. Complessivamente, pertanto, al Presidente del Consiglio di Amministrazione viene riconosciuto un compenso fisso pari a euro 65.000 lordi annui.
Non è previsto in favore del Presidente del Consiglio un trattamento in caso di cessazione della carica in GHC. È previsto un trattamento di fine mandato in caso di cessazione dalla carica di Amministratore in n. 1 società controllata, per un importo complessivo pari al 10% del compenso fisso annuo percepito in tale società.
Per il Presidente del Consiglio di Amministrazione è prevista una polizza D&O (Directors' and Officers' Liability Insurance).
La remunerazione degli Amministratori non esecutivi (diversi dal Presidente) e degli Amministratori Indipendenti è determinata, in linea con quanto raccomandato dal Codice di Corporate Governance, in misura fissa e non è legata né ai risultati economici né ad obiettivi specifici della Società, ma è commisurata all'impegno richiesto, anche in relazione all'eventuale partecipazione ai comitati endoconsiliari.
La remunerazione degli Amministratori non esecutivi (diversi dal Presidente) riflette le determinazioni assunte dal Consiglio di Amministrazione della Società, tenuto conto (i) dell'emolumento complessivo approvato dall'Assemblea degli Azionisti per il Consiglio di Amministrazione e (ii) dell'eventuale partecipazione ai comitati endoconsiliari.
Più in dettaglio, il Consiglio di Amministrazione riunitosi successivamente alla nomina da parte dell'Assemblea ha deliberato (i) di ripartire tra i suoi membri l'emolumento complessivo determinato dall'Assemblea degli Azionisti per il triennio 2024-2026, prevedendo per gli Amministratori non esecutivi un compenso collegato al ruolo di amministratore dell'emittente; e (ii) di riconoscere agli Amministratori non esecutivi che siano membri di comitati endoconsiliari un compenso aggiuntivo in misura fissa, aisensi dell'art. 2389, comma 3 del Codice Civile, in virtù di tale ruolo, per remunerare adeguatamente l'attività e l'impegno aggiuntivi messi a disposizione e a beneficio della Società, come da tabella che segue:
| Comitato Nomine e Remunerazioni | Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità | |||
|---|---|---|---|---|
| Presidente | Euro 14.000 | Presidente | Euro 20.000 | |
| Membro | Euro 10.000 | Membro | Euro 15.500 |
Non sono previsti in favore degli Amministratori non esecutivi (diversi dal Presidente) e degli Amministratori Indipendenti trattamenti in caso di cessazione della carica o di risoluzione del rapporto di lavoro.
Per tutti gli Amministratori è prevista una polizza D&O (Directors' and Officers' Liability Insurance).


La remunerazione dell'Amministratrice Delegata è definita dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato Nomine e Remunerazioni, e, per quanto riguarda gli emolumenti per particolari incarichi dell'Amministratrice Delegata, anche del Collegio Sindacale.
È prevista la corresponsione di una componente fissa che deve essere sufficiente a remunerare l'Amministratrice Delegata nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance.
La componente fissa lorda della remunerazione dell'Amministratrice Delegata riflette le determinazioni assunte dal Consiglio di Amministrazione della Società, tenuto conto (i) dell'emolumento complessivo approvato dall'Assemblea degli Azionisti per il Consiglio di Amministrazione e (ii) delle deleghe alla stessa attribuite nell'Emittente.
Più in dettaglio, il Consiglio di Amministrazione riunitosi successivamente alla nomina da parte dell'Assemblea ha deliberato, sulla base di analisi di benchmark e delle osservazioni di alcuni azionisti, (i) di ripartire tra i suoi membri l'emolumento complessivo determinato dall'Assemblea degli Azionisti per il triennio 2024-2026, prevedendo per l'Amministratrice Delegata un compenso collegato al ruolo di amministratrice dell'emittente; (ii) di riconoscere all'Amministratrice Delegata un compenso aggiuntivo aisensi dell'art. 2389, comma 3 del Codice Civile, in virtù della particolare carica di cui è investito, pari a euro 927.000 lordi annui. Complessivamente, pertanto, all'Amministratrice Delegata è riconosciuto un compenso fisso pari a euro 947.000 lordi annui.
L'Amministratrice Delegata è beneficiario dell'MBO, il quale è collegato al raggiungimento di un obiettivo di redditività al 31 dicembre 2025 che abilita il sistema premiale (c.d. "condizione cancello") e determina il valore del bonus a disposizione (c.d. "bonus pool"), che dà diritto a un valore compreso tra il 50% e il 125% del valore maturabile in caso di pieno raggiungimento della condizione cancello.
Tale MBO prevede un compenso determinato con riferimento a un moltiplicatore collegato al punteggio di performance minimo, target e massimo, rispettivamente pari al 30%, al 60% e al 75% del compenso fisso, in relazione ai risultati conseguiti da GHC nel periodo di performance, ovverosia dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
La struttura del piano di incentivazione 2025 è stata individuata dal Consiglio di Amministrazione in data 7 marzo 2025, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni, indicando come gate del piano un livello minimo di Operating EBITDA adjusted consolidato GHC.
Gli obiettivi dell'MBO per l'esercizio 2025 sono stati individuati perché risultino coerenti con le linee strategiche e il modello di business. La struttura e il peso dei diversi obiettivi sono rappresentati nello schema di seguito riportato.
| Driver di performance | Descrizione | Peso % |
|---|---|---|
| ----------------------- | ------------- | -------- |


| Risultato della gestione operativa | Operating EBITDA adjusted margin pro-forma consolidato |
25% |
|---|---|---|
| Creazione di valore per il Gruppo | Equity Value | 25% |
| Operazione straordinaria di M&A | Enterprise Value dell'Operazione M&A che mantenga un rapporto consolidato PFN / Op. EBITDA al di sotto di un valore soglia |
30% |
| Obiettivi ESG | - Valutazione dei "rischi climatici acuti" - Assessment processi HR in ambito recruiting e retention - Iniziative di evoluzione digitale |
20% |
I target relativi agli obiettivi finanziari del piano di incentivazione variabile di breve termine sono definiti in coerenza con il piano di budget annuale del Gruppo. I restanti obiettivi sono identificati nell'ottica di apportare valore in maniera trasversale al maggior numero di Società del Gruppo.
La Politica conferma l'attenzione di GHC verso gli obiettivi ESG (Enviromental, Social & Governance), i quali sono proposti e condivisi dal Comitato Nomine e Remunerazioni in coordinamento con il Comitato Controllo Rischi e Sostenibiilità, allineando le priorità ESG con quelle di business del Gruppo, con l'obiettivo di avanzare la maturità del Gruppo in maniera trasversale alle società che ne fanno parte. Nell'ottica di voler perseguire una strategia di remunerazione più matura, agli indicatori ESG sono assegnati dei valori di performance di minimo, target e massimo, come segue:
| Obiettivo | Minimo | Target | Massimo |
|---|---|---|---|
| Valutazione dei rischi climatici acuti Assessment su un panel di strutture identificate potenzialmente ad alto rischio |
Assessment in 4/8 strutture |
Assessment in 6/8 strutture |
Assessment in 8/8 strutture |
| Assessment processi HR Valutazione quali-quantitativa dei processi in ambito recruiting e retention nelle società |
Assessment in 20/25 strutture |
Assessment in 22/25 strutture |
Assessment in 25/25 strutture |
| Iniziative di evoluzione digitale Roll-out dei servizi digitali sull'App MyGHC su un perimetro di società identificato e implementazione del sito per le strutture mancanti |
Roll-out servizi per 4/5 strutture in perimetro |
Roll-out servizi per 5/5 strutture in perimetro |
Roll-out servizi per 5/5 strutture + implementazione sito |
Le iniziative legate agli obiettivi ESG identificati concorrono con peso uguale al raggiungimento del 20% dell'area ESG.
Rispetto agli obiettivi illustrati, la valutazione degli stessi dà diritto a un valore compreso tra il 75% e il 125% del valore maturabile rispetto al raggiungimento dei target definiti, in base al livello di raggiungimento che sarà consuntivato alla fine dell'anno. Per maggiore dettaglio, si riporta di seguito la scala di payout collegata agli obiettivi di performance inclusi nel piano di MBO, da applicare al bonus pool determinato tramite la verifica della condizione cancello:



MBO dell'Amministratrice Delegata – Scala di Payout
In caso di cessazione del mandato come good leaver in corso d'anno, la maturazione dell'incentivo avverrà su base pro rata temporis, fermo restando il raggiungimento degli obiettivi di performance e, quindi, senza alcuna accelerazione del piano.
La Società potrà chiedere la restituzione del premio attribuito (claw back) in base al piano di incentivazione di breve termine, qualora le stesse siano state percepite sulla base di dati che in seguito risultino errati o falsati, comportamenti non conformi a disposizioni di legge, regolamentari o statutarie, al Codice Etico o ai regolamenti aziendali applicabili da cui sia derivata una perdita significativa per una delle società del Gruppo, ovvero comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno di una società del Gruppo.
L'Amministratrice Delegata parteciperà al piano di incentivazione variabile a medio-lungo termine denominato "Piano di Performance Share 2024-2026", legato, per il secondo Ciclo, a indici di performance economica (Operating EBITDA adjusted margin proforma medio ponderato 2025-2027), di performance borsistica (Total shareholder return vs TSR FTSE Italia Star) e di sostenibilità (adozione di una strategia di successione).
Il Piano di Performance Share prevede l'assegnazione di diritti a ricevere Azioni al verificarsi di determinati obiettivi (i "Diritti"). Tale Piano è volto a:
Il Piano di Performance Share prevede l'articolazione – in linea con le migliori pratiche di mercato – di tre Cicli triennali e il differimento dell'attribuzione del 30% delle azioni per un periodo di 24 mesi.
Il Consiglio di Amministrazione può individuare gli obiettivi di performance ESG e i relativi target specifici per ciascun Ciclo coerentemente con gli indirizzi strategici, mentre fissa i livelli target per gli altri obiettivi in occasione del lancio di ciascun ciclo. L'Amministratrice Delegata ha l'opportunità di ottenere, per ogni Ciclo, una percentuale di Diritti pari al 37,5%, al 50% o al 62,5% della propria remunerazione fissa, al raggiungimento rispettivamente di un livello di performance minimo, a target o massimo.


Con riferimento al secondo Ciclo del Piano di Performance Share (i.e. triennio 2025-2027), la maturazione dei Diritti è subordinata al superamento di un Entry Gate, rappresentato dal livello minimo di Operating EBITDA adjusted margin medio ponderato proforma 2025-2027, che garantisce la sostenibilità del Piano a livello di Gruppo e il mancato raggiungimento del quale comporta la perdita di ogni diritto a questo associato. In caso di apertura della condizione cancello, saranno valutati i seguenti obiettivi di performance assegnati all'Amministratrice Delegata e agli altri beneficiari identificati, individuati dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni:
| Driver di performance | Descrizione | Peso % |
|---|---|---|
| Performance economico/finanziaria | Operating EBITDA adjusted margin proforma medio ponderato proforma 2025-2027 |
55% |
| Creazione di valore per gli azionisti | TSR Relativo vs Indice FTSE Italia STAR | 25% |
| Performance ESG | Definizione e adozione da parte di ciascuna struttura di una strategia di successione e completamento delle iniziative previste nel piano di azione |
20% |
In particolare:
| TSR del Gruppo GHC Vs FTSE Italia STAR | Azioni maturate |
|---|---|
| Da +10% e oltre | 125% delle azioni target assegnate |
| Da +5% fino a +10% | 100% delle azioni target assegnate |
| Da 0% fino a +5% | 75% delle azioni target assegnate |
| Inferiore alla performance del TSR del FTSE Italia Star | Nessuna azione maturata |
Qualora il valore del TSR del Gruppo risulti negativo, anche nel caso sia in linea o superiore a più del 10% del TSR dell'indice FTSE Italia STAR, l'overperformance non sarà riconosciuta e il punteggio associato sarà pari al 100%.
• con riferimento agli obiettivi di sostenibilità, la maturazione dei Diritti è correlata al raggiungimento dell'obiettivo di definizione e adozione di una strategia di successione e di completamento delle iniziative contenute nel piano di azione. L'obiettivo sarà positivamente valutato solo se l'adozione e il lancio delle relative iniziative saranno portati avanti da un numero minimo di strutture.
Qualora il numero di Diritti maturati complessivamente (payout) risulti – per effetto delle diverse performance collegate agli obiettivi – inferiore al 50% dei Diritti assegnati al pieno raggiungimento degli obiettivi attesi (i.e. al target), nessuna Azione sarà attribuita.
Al termine del periodo di performance il numero delle Azioni da attribuire all'Amministratrice Delegata saràdeterminato dalConsiglio diAmministrazione,sentito ilComitatoNomine e Remunerazioni,sullabase del livello di conseguimento degliobiettividiperformance successivamenteall'approvazionedaparte della Assemblea degli Azionisti del bilancio di esercizio 2027.


Al fine di garantire un maggiore allineamento con gli interessi di medio-lungo termine del Gruppo e una focalizzazione dell'attenzione del management sull'andamento del titolo, il 70% delle Azioni attribuite sarà consegnato all'Amministratrice Delegata e agli altri beneficiari al termine del triennio di durata del Piano di Performance Share, mentre una quota pari al 30% sarà differita di 24 mesi.

Piano di Performance Share 2024-2026 – Schema di differimento
In conformità alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, l'Amministratrice Delegata (nonché gli altri destinatari del Piano di Performance Share che siano membri del Consiglio di Amministrazione) avrà l'obbligo di mantenere continuativamente fino al termine del mandato in corso un numero di Azioni almeno pari al 25% delle azioni attribuite (lock up). Durante il periodo di lock up l'Amministratrice Delegata godrà dei dividendi eventualmente distribuibili e potrà esercitare i diritti di voto a sé spettanti.
Il Piano di Performance Share prevede, inoltre, le clausole di malus e claw back, in forza delle quali la Società ha il diritto di non erogare (malus), ovvero di chiedere la restituzione del controvalore delle Azioni eventualmente attribuite (claw back) in base al Piano di Performance Share, qualora le stesse siano state percepite sulla base di dati che in seguito risultino errati o falsati, comportamenti non conformi a disposizioni di legge, regolamentari o statutarie, al Codice Etico o ai regolamenti aziendali applicabili da cui sia derivata una perdita significativa per una delle società del Gruppo, ovvero comportamenti fraudolenti o di colpa grave a danno di una società del Gruppo.
In caso di cessazione del mandato in ipotesi di "good leaver" prima della data di consegna della lettera di attribuzione delle Azioni, la maturazione dei diritti (e quindi l'attribuzione delle Azioni) avverrà pro rata temporis, fermi restando il superamento dell'Entry Gate e la verifica del raggiungimento degli obiettivi di performance e, quindi, senza alcuna accelerazione del Piano di Performance Share. In relazione alla quota differita, nel caso in cui la cessazione del mandato come good leaver avvenga nel corso del periodo di differimento, l'attribuzione verrà interamente anticipata. In tutti gli altri casi di cessazione del mandato (cd. ipotesi di "bad leaver"), prima della attribuzione delle Azioni, è prevista la perdita di tutti i diritti assegnati, salva diversa determinazione del Consiglio di Amministrazione in presenza di circostanze particolari.
Per maggiori informazioni sul Piano di Performance Share si rinvia al relativo Documento Informativo redatto in conformità all'Allegato 3A, Schema 7 del Regolamento Emittenti Consob messo a disposizione


del pubblico sul sito internet della Società www.garofalohealthcare.com, nelle sezioni "Governance/Assemblea degli azionisti" e "Governance/Remunerazione".
Alla luce delle componenti retributive appena descritte, il Pay-mix dell'Amministratrice Delegata per il 2025, nelle ipotesi di conseguimento dei risultati ai livelli target, massimo e minimo, risulta pari a quanto di seguito rappresentato:

Pay Mix dell'Amministratrice Delegata
Per l'Amministratrice Delegata è prevista una copertura assicurativa D&O.
La Società può comunque riconoscere all'Amministratrice Delegata l'attribuzione di altri benefici non monetari, definiti in linea con la prassi e in modo congruo rispetto alla carica e al ruolo ricoperti. Tra i benefici non monetari sono inclusi: dispositivi telefonici e informatici, auto, polizze vita, polizze infortuni, coperture sanitarie integrative.
Non è previsto in favore dell'Amministratrice Delegata un trattamento in caso di cessazione della carica in GHC. Non sono previsti patti di non concorrenza, né l'assegnazione o il mantenimento di benefici non monetari, ovvero la stipula di contratti di consulenza dopo la cessazione del rapporto.
La remunerazione degli Amministratori esecutivi diversi dall'Amministratrice Delegata (gli "Altri Amministratori Esecutivi") è adeguatamente bilanciata al fine di assicurare la coerenza tra gli obiettivi di sviluppo di breve periodo e la sostenibilità della creazione di valore per gli Azionisti nel medio-lungo periodo. Detta remunerazione è composta da (i) una componente fissa, (ii) una eventuale componente variabile di breve termine legata al raggiungimento di specifici obiettivi di performance, che possono essere eventualmente anche di natura non economica, preventivamente indicati e determinati in


coerenza con la Politica, e (iii) una eventuale componente variabile di medio-lungo termine collegata a obiettivi di performance con orizzonte almeno triennale.
La componente fissa è sufficiente a remunerare gli Altri Amministratori Esecutivi nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance.
Oltre al compenso fisso riconosciuto in qualità di Consigliere, determinato dal Consiglio di Amministrazione come ripartizione dell'emolumento complessivo deliberato dall'Assemblea degli Azionisti per il triennio 2024-2026, con riferimento agli Altri Amministratori Esecutivi può essere previsto:
Per gli Altri Amministratori esecutivi è prevista una polizza D&O (Directors' and Officers' Liability Insurance).
La Società può riconoscere agli Altri Amministratori esecutivi l'attribuzione di altri benefici non monetari, definiti in linea con la prassi e in modo congruo rispetto alla carica e al ruolo ricoperti. Tra i benefici non monetari sono inclusi: dispositivi telefonici e informatici, auto, polizze vita, polizze infortuni, coperture sanitarie integrative, buoni pasto.
Non sono previsti in favore degli Altri Amministratori Esecutivi trattamenti in caso di cessazione della carica o risoluzione del rapporto di lavoro ad eccezione - per quanto riguarda gli amministratori esecutivi che abbiano, altresì, in essere un rapporto di lavoro dirigenziale – di quanto previsto in base alla legge e alla contrattazione collettiva di riferimento. Non sono, inoltre, previsti patti di non concorrenza, né l'assegnazione o il mantenimento di benefici non monetari, ovvero la stipula di contratti di consulenza dopo la cessazione del rapporto.
Il Collegio Sindacale è stato rinnovato dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2024, che ha approvato, altresì, gli emolumenti annuali dell'organo di controllo per un importo, per ciascun esercizio, pari a (i) euro 38.000 lordi per la carica di Presidente del Collegio Sindacale; e (ii) euro 28.000 lordi per la carica di sindaco effettivo.
La remunerazione del Collegio Sindacale della Società è commisurata all'impegno richiesto, alla rilevanza del ruolo ricoperto, nonché alle caratteristiche dimensionali e settoriali della Società, coerentemente con quanto indicato all'art. 5, Raccomandazione 30 del Codice di Corporate Governance.


Per incarichi ricoperti in società controllate la remunerazione prevista per i componenti del Collegio Sindacale non può superare in ogni caso euro 200.000 lordi annui ciascuno.




La presente Sezione fornisce informazioni circa gli eventi e le attività svolte nel 2024, ai fini della disclosure dei compensi corrisposti nel corso del medesimo esercizio dalla Società. Con particolare riferimento alle componenti variabili maturate sulla base dei risultati di performance 2024, viene fornita informazione sul livello di raggiungimento degli obiettivi sottostanti. Tale scelta risponde alla volontà di GHC di fornire al mercato, ai propri Azionisti e altri stakeholder un'informativa ancor più chiara e trasparente.
La presente Sezione, articolata in due parti, illustra nominativamente i compensi, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, erogati a favore dei soggetti che hanno ricoperto la carica di membro del Consiglio di Amministrazione o membro del Collegio Sindacale, in riferimento all'esercizio 2024.
Nel corso dell'esercizio 2024, il Comitato Nomine e Remunerazioni si è riunito n. 9 volte con la partecipazione attiva dei membri del Comitato, nello specifico:
Comitato fino al 29 aprile 2024 Comitato a partire dal 29 aprile 2024

Le riunioni, della durata media di circa 1 ora e 35 minuti, hanno visto la regolare e assidua presenza dei componenti, con una media di circa il 97% delle presenze e la partecipazione del Presidente del Collegio Sindacale e/o di almeno un altro sindaco.
In tale periodo, il Comitato si è occupato, tra l'altro, dei seguenti temi in materia di remunerazione:


Nel corso dei primi mesi dell'esercizio 2025, l'attività del Comitato si è focalizzata, tra l'altro, su:
Nell'ambito dell'espletamento delle proprie funzioni, il Comitato ha avuto la possibilità di accedere alle informazioni e alle funzioni aziendali di volta in volta necessarie.
La politica in materia di remunerazione relativa all'esercizio 2024 è stata oggetto di verifica da parte del Comitato Nomine e Remunerazioni in occasione della valutazione periodica prevista dal Codice di Corporate Governance, confermandone la coerenza e la consistenza con le decisioni di cui alle delibere assunte dal Consiglio di Amministrazione e alle relative delibere assembleari, ove previste, che non hanno visto, per l'anno considerato, alcuna deroga rispetto alla politica di remunerazione approvata dall'Assemblea degli Azionisti. In particolare, a fronte di quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione, tale politica in materia di remunerazione è stata attuata, in favore dei soggetti destinatari, attraverso le componenti dalla stessa previste (cfr. Sezione I, Capitolo 2 della Relazione sulla Remunerazione 2024), ossia:
• una componente come Consigliere di Amministrazione;


È fornita di seguito una completa rappresentazione delle voci che compongono la remunerazione, compresi i trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro, evidenziandone la coerenza con la politica in materia di remunerazione di riferimento.
Complessivamente al Consiglio di Amministrazione di GHC nominato il 29 aprile 2024 è stato riconosciuto un compenso fisso annuo pari a euro 1.231.333,33 per l'esercizio 2024 e al Collegio Sindacale di GHC nominato il 29 aprile 2024 è stato riconosciuto un compenso fisso annuo pari a euro 94.000 per l'esercizio 2024.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di ripartire tra i suoi membri l'emolumento globale pari a euro 220.000 e ha riconosciuto un compenso aggiuntivo al Presidente del Consiglio di Amministrazione, all'Amministratrice Delegata (in virtù delle deleghe conferite) e ai Consiglieri non esecutivi indipendenti (in quanto componenti dei Comitati endo-consiliari), dando attuazione alla politica di remunerazione 2024, così come illustrata all'interno della Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2024 e sui compensi corrisposti 2023. Anche con riferimento ai compensi previsti per gli Altri Amministratori Esecutivi in qualita di dirigenti della Holding, ovvero di amministratori di società del Gruppo, tale sezione include una rappresentazione dell'attuazione della politica di remunerazione, così come presentata nel 2024.
Inoltre, ai sensi del Regolamento Emittenti (Allegato 3A, Schema 7-bis) e in attuazione della politica di remunerazione 2024, eventuali compensi da controllate percepiti dai componenti del Consiglio di Amministrazione sono contenuti all'interno della Tabella 1, inclusa nella seconda parte della presente sezione.
Ai sensi del Regolamento Emittenti (Allegato 3A, Schema 7-bis) e in attuazione della politica di remunerazione 2024, i compensi percepiti dai componenti del Collegio Sindacale sono contenuti all'interno della Tabella 1 inclusa nella seconda parte della presente sezione.
Nel corso del 2024 non sono stati presenti Dirigenti con Responsabilità Strategiche diversi dagli Amministratori della Società.


I risultati della Società inerenti l'esercizio 2024, valutati e approvati dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni nella riunione del 14 marzo 2025, hanno condotto alla determinazione di un livello di performance pari al 62,8% con riferimento alla componente variabile da riconoscere all'Amministratrice Delegata.
Tale livello di performance è stato ottenuto alla luce dell'apertura della condizione cancello e dei risultati conseguiti per la condizione cancello e gli obiettivi dell'MBO:
| Obiettivo | Peso | Risultato | ||
|---|---|---|---|---|
| Operating EBITDA margin pro forma | 25% | Tra minimo e target | ||
| Equity Value | 25% | Tra minimo e target | ||
| Operazione M&A (EV) | 30% | Al di sotto del minimo | ||
| Obiettivi ESG | 20% | Tra target e massimo | ||
| Totale | 100% | 62,8% |
In particolare, il mancato raggiungimento del valore di soglia per l'obiettivo "Operazione M&A (EV)" è dovuto all'assenza di acquisizioni durante l'esercizio 2024. I risultati economici dell'intero anno 2024 hanno tuttavia evidenziato un miglioramento rispetto all'anno scorso, a testimonianza di una progressiva integrazione delle Società recentemente acquisite all'interno delle attività del Gruppo.
Per quanto concerne gli obiettivi ESG, la percentuale di realizzazione è stata calcolata considerando i risultati relativi ai KPI di riferimento, come illustrato di seguito:
| Obiettivo | Descrizione | Status |
|---|---|---|
| Numero di prestazioni a domicilio effettuate |
Numero di prestazioni a domicilio effettuate nell'esercizio 2024 da parte delle strutture Centro di Riabilitazione e Villa Fernanda (Centro Fides) |
Tra target e massimo |
| Risk assessment su governance IT e cybersecurity |
Numero di società operative per le quali è stato effettuato l'assessment quali-quantitativo relativo alla governance IT e cybersecurity |
Massimo |
| Nuovo Datacenter di Gruppo | Avvio in attività del nuovo Datacenter di Gruppo | Raggiunto |
In coerenza con la politica di remunerazione relativa all'esercizio 2024, il livello di performance raggiunto per il 2024 ha consentito l'attivazione del sistema di incentivazione di breve termine a favore


dell'Amministratrice Delegata e ha determinato l'erogazione del premio in misura pari al 37,6% del compenso fisso percepito dalla Holding di Gruppo.
Al termine del 2024 il secondo ciclo del Piano di Performance Share 2021-2023 è giunto a conclusione. I risultati della Società inerenti agli esercizi 2022, 2023 e 2024, valutati e approvati dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Nomine e Remunerazioni nella riunione del 14 marzo 2024, hanno condotto alla determinazione di un livello di performance pari al 63,5% con riferimento alla componente variabile da riconoscere all'Amministratrice Delegata e agli altri beneficiari del Piano.
Tale livello di performance è stato ottenuto alla luce dell'apertura della condizione cancello, costituita dall'Operating EBITDA adjusted pro forma medio ponderato, e dei risultati conseguiti per la condizione cancello e gli obiettivi del PPS:
| Obiettivo | Peso | Risultato |
|---|---|---|
| Operating EBITDA adj margin pro forma | 60% | Tra minimo e target |
| TSR Relativo vs Indice FTSE All Share | 25% | Al di sotto del minimo |
| Obiettivi ESG | 15% | Tra target e massimo |
| Totale | 100% | 63,5% |
L'obiettivo "TSR Relativo" non ha determinato il pagamento del premio ad esso collegato in ragione della rilevazione di un livello di performance al di sotto del minimo, dovuto a un risultato del titolo GHC inferiore all'indice di riferimento nel triennio 2022-2024.
Il risultato conseguito per gli Obiettivi ESG è connesso al conferimento del rating "EE (breve periodo) / EE+ (medio-lungo periodo)" da parte di Standard Ethics e al completamento di iniziative di performance energetica e ambientale per circa il 70% delle strutture coinvolte nel programma.
In coerenza con le condizioni del Piano di Performance Share, il livello di performance raggiunto per il secondo ciclo del Piano ha consentito l'attivazione del sistema di incentivazione di lungo termine a favore dell'Amministratrice Delegata e degli altri beneficiari del Piano. Nella Tabella 3A viene fornita la rappresentazione di dettaglio dei diritti maturati dai beneficiari del Piano.
In coerenza con la politica di remunerazione relativa all'esercizio 2024 e con le condizioni del Piano di Performance Share, il Consiglio di Amministrazione, in data 11 settembre 2024, ha approvato il numero di diritti a ricevere Azioni oggetto dell'assegnazione relativa al primo Ciclo, a favore dei benificiari del Piano di Performance Share 2024-2026 individuati dal Consiglio di Amministrazione, come previsto dal "Regolamento del Primo Ciclo del Piano" approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 7 marzo 2024.
Le assegnazioni in favore dell'Amministratrice Delegata e degli altri soggetti per cui è richiesta disclosure sono riportate nella Tabella 3A in calce alla presente Relazione.


Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2025 e sui compensi corrisposti 2024
Nella Tabella n. 1 del capitolo "Compensi corrisposti nell'esercizio 2024" è riportato il valore dei benefit riconosciuti nel 2024, secondo un criterio di imponibilità fiscale; in particolare tali valori si riferiscono al seguenti benefit: assegnazione di autovettura a uso promiscuo (valore annuo al netto del contributo a carico dell'assegnatario).

Pay Mix ex-post dell'Amministratrice Delegata
Pay Mix ex-post dell'Amministratrice Delegata
I valori del pay mix ex-post presentati nel grafico sono stati ottenuti considerando i valori della remunerazione fissa e l'incentivazione di breve termine riportati in Tabella 1 mentre, con riferimento all'incentivo di medio-lungo termine, la percentuale fa riferimento al premio relativo al ciclo di performance 2022-2024 appena consuntivato, così come valorizzato in tabella 3A.
Non sono in essere contratti di lavoro stipulati dai membri del Consiglio di Amministrazione, dai membri del Collegio Sindacale con l'Emittente o con altre società del Gruppo che prevedano il pagamento di un'indennità di fine rapporto in aggiunta o in termini differenti da quanto previsto dalla legge e/o dal contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile.
Nel corso dell'esercizio 2024 è stato rinnovato da parte di n. 1 società controllata il diritto a ricevere, a titolo di trattamento di fine mandato per la carica di Amministratore, un valore pari al 10% del compenso annuo, a favore del Presidente del Consiglio di Amministrazione, Prof. Alessandro Maria Rinaldi.
Non sono in essere patti di non concorrenza.


La Società condivide l'obiettivo di una sempre maggiore disclosure della remunerazione dell'Amministratrice Delegata e del continuo monitoraggio del rapporto tra la sua remunerazione, quella del resto della popolazione e i risultati aziendali. In particolare, la variazione annuale dei compensi è stata monitorata a partire dal 2021, anno di rinnovo del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale, mentre l'andamento delle performance aziendali è valutata sul quinquennio 2020-2024.
La struttura retributiva adottata dalla Società remunera ad un livello adeguato le competenze, l'esperienza e il contributo richiesto rispetto ai diversi ruoli ricoperti, considerando gli obiettivi assegnati e i risultati raggiunti.
Nella tabella di confronto di seguito è indicata la variazione annuale:

| Valori in migliaia di euro | 2024 | 2023 | 2022 | 2021 | 2024 vs 2021 |
|---|---|---|---|---|---|
| Consiglio di Amministrazione | |||||
| Nominativo e carica | |||||
| Alessandro Maria Rinaldi Presidente del Consiglio di Amministrazione |
117 | 100 | 100 | 90 | 30% |
| Maria Laura Garofalo Amministratrice Delegata |
1.355 | 1.614 | 1.645 | 1.775 | -24% |
| Guido Dalla Rosa Prati Amministratore esecutivo |
410 | 410 | 410 | 381 | 8% |


| Claudia Garofalo Amministratrice esecutiva |
190 | 173 | 162 | 154 | 23% |
|---|---|---|---|---|---|
| Giuseppe Giannasio Amministratore non esecutivo |
80 | 80 | 80 | 80 | 0% |
| Alessandra Rinaldi Garofalo Amministratrice non esecutiva |
55 | 47 | 36 | 35 | 57% |
| Javier De La Rica Amministratore indipendente |
2 (fino 13/2/24) |
20 | 20 | 13 (da 30/4/21) |
-82% |
| Luca Matrigiani Amministratore indipendente |
22 (da 13/2/24) |
- | - | - | NA |
| Federico Ferro-Luzzi Amministratore indipendente |
50 | 50 | 50 | 48 | 4% |
| Franca Brusco Amministratrice indipendente |
50 | 50 | 50 | 48 | 5% |
| Giancarla Branda Amministratrice indipendente |
34 | 30 | 30 | 20 (da 30/4/21) |
68% |
| Nicoletta Mincato Amministratrice indipendente |
12 (fino 29/4/24) |
36 | 36 | 24 (da 30/4/21) |
-50% |
| Alberto Oliveti Amministratore indipendente |
20 (da 29/4/24) |
- | - | - | ND |
| Collegio Sindacale | |||||
| Nominativo e carica | |||||
| Sonia Peron Presidente del Collegio Sindacale |
61 | 61 | 47 | 25 (da 30/4/21) |
141% |
| Alessandro Musaio Presidente (sino al 30/04/2021) e Sindaco effettivo (dal 30/04/2021) |
183 | 133 | 106 | 93 | 97% |
| Francesca di Donato Sindaco effettivo |
53 | 53 | 43 | 35 | 50% |
| Remunerazione annua lorda media dei dipendenti | |||||
| Dipendenti Garofalo Health Care S.p.A. | 68 | 67 | 65 | 64 | 6% |
Si riportano di seguito analiticamente i compensi corrisposti nell'esercizio 2024 a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla Società e dalle altre società del Gruppo, utilizzando le tabelle di seguito predisposte, secondo quanto previsto dal Regolamento Emittenti Consob.
In conformità a quanto previsto dall'articolo 84-quater e dall'Allegato 3A, Schema 7-ter del Regolamento Emittenti Consob, la Relazione include una tabella che indica le partecipazioni, detenute nella Società e nelle sue controllate, dai componenti degli organi di amministrazione e controllo e dagli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche, sulla base delle informazioni risultanti dal libro soci, delle comunicazioni ricevute ovvero delle informazioni acquisite dagli stessi membri degli organi di amministrazione e controllo e dai Dirigenti con Responsabilità Strategiche.

Nei "Compensi fissi" sono indicati separatamente, eventualmente in nota e secondo un criterio di competenza: (i) gli emolumenti di competenza deliberati dalla assemblea, ancorché non corrisposti; (ii) i gettoni di presenza; (iii) i rimborsi spese forfettari; (iv) i compensi ricevuti per lo svolgimento di particolari cariche, ex articolo 2389, comma 3, codice civile (ad esempio, presidente, vicepresidente); (v) le retribuzioni fisse da lavoro dipendente al lordo degli oneri previdenziali e fiscali a carico del dipendente, escludendo gli oneri previdenziali obbligatori collettivi a carico della società e accantonamento TFR. Le altre componenti dell'eventuale retribuzione da lavoro dipendente (bonus, altri compensi, benefici non monetari, etc.) vanno indicate nelle relative colonne, specificando in nota la parte erogata in virtù del rapporto di amministrazione e la parte erogata in virtù del rapporto dipendente.
I "Compensi per la partecipazione a comitati" vanno indicati secondo un criterio di competenza e possono essere indicati a livello aggregato. In nota è fornita indicazione dei comitati di cui l'amministratore fa parte e, in caso di partecipazione a più comitati, il compenso che riceve per ognuno di essi.
Nella colonna "Bonus e altri incentivi" sono incluse le quote di retribuzioni maturate (vested), anche se non ancora corrisposte, nel corso dell'esercizio per obiettivi realizzati nell'esercizio stesso, a fronte di piani di incentivazione di tipo monetario. In nessun caso sono inclusi i valori delle stock-option assegnate o esercitate o di altri compensi in strumenti finanziari. Tale valore corrisponde alla somma degli importi indicati nella Tabella 3B, colonne 2A, 3B e 4, riga (III).
Con riguardo alla colonna "Partecipazione agli utili", l'ammontare è indicato per competenza anche se l'approvazione del bilancio e la distribuzione degli utili non si sono ancora realizzati.
Nella colonna "Benefici non monetari" è indicato il valore dei fringe benefit (secondo un criterio di imponibilità fiscale) comprese le eventuali polizze assicurative e i fondi pensione integrativi.
Nella colonna "Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro" sono indicate le indennità maturate, anche se non ancora corrisposte, a favore degli amministratori per cessazione delle funzioni nel corso dell'esercizio finanziario considerato, con riferimento all'esercizio nel corso del quale è intervenuta l'effettiva cessazione della carica. È indicato altresì il valore stimato dell'eventuale corresponsione di benefici non monetari, l'importo di eventuali contratti di consulenza e di indennità relative all'assunzione di impegni di non concorrenza. L'importo delle indennità per impegni di non concorrenza va indicato una sola volta al momento in cui cessa la carica, specificando nella prima parte della seconda sezione della relazione la durata dell'impegno di non concorrenza e la data dell'effettivo pagamento.
Nella colonna "Altri compensi" sono indicate separatamente e secondo un criterio di competenza tutte le eventuali ulteriori retribuzioni derivanti da altre prestazioni fornite. In nota sono fornite informazioni su eventuali prestiti, pagamenti anticipati e garanzie, concessi dalla società o da società controllate agli amministratori esecutivi e al presidente dell'organo di amministrazione, nell'ipotesi in cui, tenuto conto delle particolari condizioni (difformi da quelle di mercato o da quelle applicabili in forma standardizzata a categorie di soggetti), rappresentino una forma di remunerazione indiretta.
Nella colonna "Fair value dei compensi equity" è indicato il fair value alla data di assegnazione dei compensi di competenza dell'esercizio a fronte di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, stimato secondo i principi contabili internazionali. Tale valore corrisponde alla somma degli importi indicati alla colonna 16, riga III, della Tabella 2 e alla colonna 12, riga III, della Tabella 3A.
Nella colonna (6) "Totale" sono sommate le voci da (1) a (5).
Nella riga (III) sono sommati, per ogni colonna, i compensi ricevuti dalla società che redige il bilancio e quelli ricevuti per incarichi svolti in società controllate e collegate.


| A | B | C | D | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
Compensi per la partecipazione a Comitati |
Bonus e altri incentivi |
Compensi variabili non equity Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione rapporto di lavoro |
| Alessandro M. Rinaldi (1) | Presidente | 01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 65.000 | 65.000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 52.250 | 52.250 | 1.000 | |||||||||
| (III) Totale | 117.250 | 117.250 | 1.000 | |||||||||
| Maria Laura Garofalo (2) | Amministratrice Delegata |
01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 901.333 | 339.360 | 1.240.693 | 605.372 | ||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 114.333 | 114.333 | ||||||||||
| (III) Totale | 1.015.666 | 339.360 | 1.355.026 | 605.372 | ||||||||
| Guido Dalla Rosa Prati (3) | Amministratore Esecutivo |
01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 20.000 | 20.000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 340.000 | 50.000 | 390.000 | 15.007 | ||||||||
| (III) Totale | 360.000 | 50.000 | 410.000 | 15.007 | ||||||||
| Claudia Garofalo (4) | Amministratrice Esecutiva |
01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 97.000 | 10.000 | 4.671 | 111.671 | 15.202 | |||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 78.000 | 78.000 | ||||||||||
| (III) Totale | 175.000 | 10.000 | 4.671 | 189.671 | 15.202 | |||||||
| Giuseppe Giannasio (5) | Amministratore | 01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 20.000 | 20.000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 60.000 | 60.000 | ||||||||||
| (III) Totale | 80.000 | 80.000 | ||||||||||
| Alessandra Rinaldi | Amministratore | 01/01/2024 - |
Approvazione | |||||||||
| Garofalo (6) | 31/12/2024 | Bilancio 2026 | ||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 20.000 | 20.000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 35.000 | 35.000 | ||||||||||
| (III) Totale | 55.000 | 55.000 |

| A | B | C | D | 1 | 2 | 3 | A | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi |
Compensi per la partecipazione a Comitati |
Bonus e altri incentivi |
Compensi variabili non equity Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione rapporto di lavoro |
| Javier De La Rica | Amministratore | 01/01/2024 - 13/02/2024 |
Dimissioni al 13/02/2024 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 2.404 | 2.404 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 2.404 | 2.404 | ||||||||||
| Federico Ferro Luzzi (7) | Amministratore | 01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compnsi nella società che redige il bilancio | 20.000 | 29.500 | 49.500 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 20.000 | 29.500 | 49.500 | |||||||||
| Franca Brusco (8) | Amministratrice | 01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 20.000 | 30.000 | 50.000 | |||||||||
| (III) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (IV) Totale | 20.000 | 30.000 | 50.000 | |||||||||
| Giancarla Branda (9) | Amministratrice | 01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 20.000 | 13.667 | 33.667 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 20.000 | 13.667 | 33.667 | |||||||||
| Nicoletta Mincato (10) |
Amministratrice | 01/01/2024 - 29/04/2024 |
Approvazione Bilancio 2023 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 6.667 | 5.167 | 11.834 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 6.667 | 5.167 | 11.834 | |||||||||
| Luca Matrigiani (11) | Amministratore | 13/02/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 17.596 | 17.596 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 4.000 | 4.000 | ||||||||||
| (III) Totale | 21.596 | 21.596 |

| A | B | C | D | 1 | 2 | 3 | A | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata |
Scadenza della | Compensi fissi |
Compensi per la partecipazione a Comitati |
Compensi variabili | non equity |
Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione rapporto di lavoro |
| ricoperta la carica |
carica | Bonus e altri incentivi |
Partecipazione agli utili |
|||||||||
| Alberto Oliveti (12) | Amministratore | 29/04/2024 - |
Approvazione | |||||||||
| 31/12/2024 | Bilancio 2026 | |||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 13.333 | 6.667 | 20.000 | |||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | ||||||||||||
| (III) Totale | 13.333 | 6.667 | 20.000 |
1) Il compenso percepito dal Prof. Alessandro Maria Rinaldi nella società che redige il bilancio è stato pari ad euro 65.000, così ripartito: a) euro 20.000 per l'incarico di Consigliere b) euro 45.000 per l'incarico di Presidente del Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2389, comma 3 c.c.
Di seguito si riportano i compensi annui percepiti da società controllate:
euro 10.000 annui, oltre TFM pari al 10%, per l'incarico di Consigliere della società Casa di Cura Prof. Nobili s.r.l.;
euro 10.000 annui per l'incarico di Consigliere della società Rugani Hospital s.r.l;
(2) Il compenso percepito dal Cav. Lav. Avv. Maria Laura Garofalo nella società che redige il bilancio è stato pari ad euro 901.333 annui così composti: a) euro 20.000 euro per l'incarico di Consigliere, b) euro 790.000 per l'incarico di Amministratrice Delegata ai sensi dell'art. 2389, comma 3 c.c. fino all'assemblea del 29 aprile 2024 e 927.000 fino alla fine dell'anno.
Di seguito i compensi percepiti da società controllate, pro-quotati per il periodo fino all'assemblea del 29 aprile 2024:

(3) Di seguito il dettaglio dei compensi annui percepiti dal dott. Guido Dalla Rosa Prati da società controllate:
(4) Il compenso percepito dalla dott.ssa Claudia Garofalo nella società che redige il bilancio è stato pari ad euro 97.000 annui così composti: a) euro 20.000 per l'incarico di Consigliere, b) euro 77.000 come retribuzione per l'incarico di dirigente.
Di seguito il dettaglio dei compensi annui percepiti da società controllate:
Nella colonna "Benefit non monetari" l'importo rappresenta il valore del premio pagato nel 2024 dall'azienda a favore del Dirigente per le seguenti coperture assicurative: vita, infortuni, rimborso spese mediche ospedaliere, buoni pasto.
(5) Di seguito il dettaglio dei compensi percepiti dal Prof. Giuseppe Giannasio da società controllate:
(6) Di seguito il dettaglio dei compensi percepiti dalla dott.ssa Alessandra Rinaldi-Garofalo da società controllate:
(7) Il compenso percepito dal Prof. Ferro Luzzi nella società che redige il bilancio in relazione alla partecipazione ai comitati è costituito da:
(8) Il compenso percepito dalla dott.ssa Franca Brusco nella società che redige il bilancio in relazione alla partecipazione ai comitati è costituito da:

(9) Il compenso complessivo percepito dall'Avv. Giancarla Branda nella società che redige il bilancio in relazione alla partecipazione ai comitati è costituito da:
(10) Il compenso complessivo percepito dall'Avv. Nicoletta Mincato nella società che redige il bilancio in relazione alla partecipazione ai comitati è costituito da un compenso fisso pari a euro 15.500 annui per l'incarico di membro del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, dall'inizio dell'anno fino alla data dell'assemblea del 29 aprile 2024.
(11) Il compenso complessivo percepito dal Dott. Luca Matrigiani da società controllate è costituito da euro 8.000 annui per l'incarico di Consigliere della società Garofalo Health Care Real Estate S.p.A..
(12) Il compenso complessivo percepito dal Dott. Alberto Oliveti nella società che redige il bilancio in relazione alla partecipazione ai comitati è costituito da un compenso per l'incarico di membro del Comitato Nomine e Remunerazioni, pari a euro 10.000 annui, dalla data dell'assemblea del 29 aprile 2024 alla fine dell'anno.


| A | B | C | D | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nome e Cognome |
Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica |
Compensi fissi | Compensi per la partecipazione a Comitati |
Bonus e altri incentivi |
Compensi variabili non equity Partecipazione agli utili |
Benefici non monetari |
Altri compensi |
Totale | Fair Value dei compensi equity |
Indennità di fine carica o di cessazione rapporto di lavoro |
| Sonia Peron | Presidente del | 01/01/2024 - |
Approvazione | |||||||||
| (1) | Collegio | 31/12/2024 | Bilancio 2026 | |||||||||
| Sindacale | ||||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 38.000 | 38.000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 23.000 | 23.000 | ||||||||||
| (III) Totale | 61.000 | 61.000 | ||||||||||
| Alessandro Musaio (2) |
Sindaco effettivo |
01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 28.000 | 28.000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 155.450 | 155.450 | ||||||||||
| (III) Totale | 183.450 | 183.450 | ||||||||||
| Francesca Di Donato (3) |
Sindaco effettivo |
01/01/2024 - 31/12/2024 |
Approvazione Bilancio 2026 |
|||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio | 33.000 | 33.000 | ||||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate | 20.000 | 20.000 | ||||||||||
| (III) Totale | 53.000 | 53.000 |
(1) Di seguito il dettaglio dei compensi percepiti dalla dott.ssa Sonia Peron da società controllate:
euro 15.000 annui per l'incarico di Presidente del Collegio Sindacale della società Garofalo Health Care Real Estate S.p.A.;
euro 8.000 annui per l'incarico di Sindaco Unico della società Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione s.r.l.
(2) Di seguito il dettaglio dei compensi percepiti dal Prof. Alessandro Musaio da società controllate:

(3) Di seguito il dettaglio dei compensi percepiti dalla prof.ssa Francesca di Donato da società controllate:

Il Totale è indicato con riferimento alle colonne (5), (11) e (12).
Nella tabella 3A, per ogni soggetto interessato e per ogni piano di incentivazione di cui questi è destinatario, sono indicati:
Per periodo di vesting si intende il periodo intercorrente tra il momento in cui viene assegnato il diritto a partecipare al sistema di incentivazione e quello in cui il diritto matura.
Gli strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e non attribuiti sono gli strumenti finanziari per i quali il periodo di vesting si è concluso nel corso dell'esercizio e che non sono stati attribuiti al destinatario per la mancata realizzazione delle condizioni a cui l'attribuzione dello strumento era condizionata (ad esempio, il mancato raggiungimento degli obiettivi di performance).
Il valore alla data di maturazione è il valore degli strumenti finanziari maturato, anche se non ancora corrisposto (ad esempio, per la presenza di clausole di lock up), alla fine del periodo di vesting.
Qualora si adotti un criterio di rappresentazione aggregata, in Tabella vanno fornite le seguenti informazioni:


| Strumenti finanziari assegnati negli esercizi precedenti non vested nel corso dell'esercizio |
Strumenti finanziari assegnati nel corso dell'esercizio | Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e non attribuiti |
Strumenti finanziari vested nel corso dell'esercizio e attribuibili |
|||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (1) | (2) | (3) | (4) | (5) (6) (7) (8) |
(9) | (10) | (11) | (12) | ||||||
| Nome e Cognome |
Carica ricoperta | Piano | Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Periodo di vesting |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Fair Value alla data di assegnazione (*) |
Periodo di vesting |
Data di assegnazione |
Prezzo di mercato all'assegnazione |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Numero e tipologia di strumenti finanziari |
Valore alla data di maturazione |
Fair value (**) |
|
| Maria Laura Garofalo |
Amministratrice Delegata |
|||||||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
PPS 2021- 2023 (II ciclo) |
71.048 | 123.520 | 664.538 | 236.668 | |||||||||
| PPS 2021- 2023 (III ciclo) |
190.790 Triennale | 249.538 | ||||||||||||
| PPS 2024- 2026 (I ciclo) |
75.927 | 404.999 | Triennale | 11/09/2024 | 5,33 | 119.166 | ||||||||
| collegate | (II) Compensi da controllate e | |||||||||||||
| (III) Totale | 190.790 | 75.927 | 404.999 | 5,33 | 71.048 | 123.520 | 664.538 | 605.372 | ||||||
| Claudia Garofalo |
Amministrattrice Esecutiva |
|||||||||||||
| PPS 2021- 2023 (II ciclo) |
1.228 | 2.135 | 11.486 | 4.091 | ||||||||||
| redige il bilancio | (I) Compensi nella società che | PPS 2021- 2023 (III ciclo) |
3.298 | Triennale | 4.314 | |||||||||
| PPS 2024- 2026 (I ciclo) |
4.331 | 23.102 | Triennale | 11/09/2024 | 5,33 | 6.797 | ||||||||
| collegate | (II) Compensi da controllate e | |||||||||||||
| (III) Totale | 3.298 | 4.331 | 23.102 | 5,33 | 1.228 | 2.138 | 11.486 | 15.202 |


| Guido Dalla Rosa Prati |
Amministratore Esecutivo |
||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| redige il bilancio | (I) Compensi nella società che | ||||||||||||
| PPS 2021- 2023 (II ciclo) |
2.193 | 3.812 | 20.509 | 7.304 | |||||||||
| collegate | (II) Compensi da controllate e | PPS 2021- 2023 (III ciclo) |
5.889 | Triennale | 7.702 | ||||||||
| PPS 2024- 2026 (I ciclo) |
4.687 | 25.001 | Triennale | 11/09/2024 | 5,33 | 7.356 | |||||||
| (III) Totale | 4.687 | 25.001 | 5,33 | 2.193 | 3.812 | 20.509 | 22.363 |
(*) Valore calcolato moltiplicando il numero di diritti assegnati per il prezzo del titolo alla data di valutazione effettuata dall'attuario ai fini della valutazione del piano in base al Principio Contabile Internazionale IFRS 2.
(**) Fair value dei diritti di competenza dell'esercizio ai sensi del Principio Contabile IFRS 2.

Il totale (III) è indicato con riferimento a tutte le colonne con l'eccezione della colonna (2C).
Nella "Colonna 2A" è indicato il bonus di competenza dell'esercizio maturato per gli obiettivi realizzati nell'esercizio ed erogato o erogabile perché non soggetto a ulteriori condizioni (compenso cd. upfront).
Nella "Colonna 2B" è indicato il bonus legato a obiettivi da realizzare nell'esercizio ma non erogabile perché soggetto a ulteriori condizioni (cd. bonus differito).
Nella "Colonna 3A" è indicata la somma dei bonus differiti in anni precedenti ancora da erogare all'inizio dell'esercizio e non più erogabili per la mancata realizzazione delle condizioni a cui sono soggetti.
Nella "Colonna 3B" è indicata la somma dei bonus differiti in anni precedenti ancora da erogare all'inizio dell'esercizio ed erogati nel corso dell'esercizio o erogabili.
Nella "Colonna 3C" è indicata la somma dei bonus differiti in anni precedenti ancora da erogare all'inizio dell'esercizio e ulteriormente differiti.
La somma degli importi indicati nelle colonne 3A, 3B e 3C corrisponde alla somma degli importi indicati nelle colonne 2B e 3C dell'esercizio precedente.
Nella colonna "Altri Bonus" sono indicati i bonus di competenza dell'esercizio non inclusi esplicitamente in appositi piani definiti ex ante.


| A | B | (1) | (2) | (3) | (4) | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Cognome e nome | Carica | Piano | Bonus dell'anno |
Bonus di anni precedenti |
Altri Bonus |
||||
| (A) | (B) | (C) | (A) | (B) | (C) | ||||
| Maria Laura Garofalo |
Amministratrice Delegata |
Erogabile/Erogato | Differito | Periodo di differimento |
Non più erogabili |
Erogati | Ancora Differiti |
||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
MBO | 339.360 | |||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate |
|||||||||
| (III) Totale |
339.360 | ||||||||
| Guido Dalla Rosa Prati |
Amminstratore Esecutivo | ||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio |
|||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate |
MBO | 50.000 | |||||||
| (III) Totale |
50.000 | ||||||||
| Claudia Garofalo |
Amminstratrice Esecutiva |
||||||||
| (I) Compensi nella società che redige il bilancio MBO |
10.000 | ||||||||
| (II) Compensi da controllate e collegate |
|||||||||
| (III) Totale |
10.000 |

| NOME E COGNOME |
CARICA | SOCIETA' PARTECIPATA |
NUMERO AZIONI POSSEDUTE AL 31.12.2023 |
N. AZIONI ACQUISTATE NEL 2024 |
N. AZIONI VENDUTE NEL 2024 |
N. AZIONI POSSEDUTE AL 31.12.2024 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Alessandro M. Rinaldi |
Presidente del Consiglio di Amministrazione |
GHC S.P.A. | 1.455.600 | 0 | 0 | 1.455.600 |
| Maria Laura Garofalo |
Amministratrice delegata |
GHC S.P.A. | 11.233.000 | 79.6671 | 0 | 11.312.667 |
| Claudia Garofalo |
Amministratrice esecutiva |
GHC S.P.A. | 299.463 | 1.1492 | 0 | 300.612 |
| Guido Dalla Rosa Prati |
Amministratore esecutivo |
GHC S.P.A. | 7.956 | 0 | 0 | 7.956 |
| Giancarla Branda |
Amministratrice indipendente |
- | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Giuseppe Giannasio |
Amministratore | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Alessandra Rinaldi Garofalo |
Amministratrice | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Franca Brusco | Amministratrice | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Luca Matrigiani |
Amministratore | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Federico Ferro-Luzzi |
Amministratore | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Alberto Oliveti | Amministratore | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Sonia Peron | Presidente Collegio Sindacale |
- | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Alessandro Musaio |
Sindaco effettivo | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Francesca Di Donato |
Sindaco effettivo | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
1 Di cui n. 66.490 azioni consegnate in relazione al 1° ciclo del Piano di Performance Share 2021-2023.
2 Azioni consegnate in relazione al 1° ciclo del Piano di Performance Share 2021-2023.
Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2025 e sui
compensi corrisposti 2024

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