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Esprinet

Audit Report / Information Mar 27, 2025

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Audit Report / Information

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Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'articolo 14 del DLgs 27 gennaio 2010, n° 39 e dell'articolo 10 del Regolamento (UE) n° 537/2014

Agli azionisti di Esprinet SpA

Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del gruppo Esprinet (il Gruppo), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2024, dal conto economico separato consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio consolidato che includono le informazioni rilevanti sui principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità ai principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs n° 38/05.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla società Esprinet SpA (la Società) in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabili

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto, su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

Aspetti chiave Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave

Valutazione della recuperabilità dell'avviamento

Nota 2 "Avviamento" delle Note esplicative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024

Il valore dell'avviamento, generato da aggregazioni aziendali realizzate nel tempo, è pari ad Euro 113 milioni al 31 dicembre 2024, ed è allocato alle due unità generatrici di flussi di cassa (CGU) identificate dal Gruppo Esprinet, che sono:

  • CGU 1 Distribuzione B2B di Information Technology e Consumer Electronics (Italia) (Euro 30 milioni),
  • CGU 2 Distribuzione B2B di Information Technology e Consumer Electronics (Penisola Iberica) (Euro 83 milioni).

La Direzione del Gruppo effettua, con frequenza almeno annuale, la verifica della recuperabilità dell'avviamento confrontando, per ciascuna CGU a cui è allocato, il valore contabile con il valore recuperabile, rappresentato dal maggiore tra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso determinato utilizzando la metodologia dei flussi di cassa attualizzati.

Il valore recuperabile di ciascuna CGU è stato determinato al 31 dicembre 2024 sulla base del valore d'uso, calcolato mediante l'attualizzazione dei flussi di cassa futuri previsti per il quinquennio 2025-2029 e la stima di un valore terminale.

La Direzione ha inoltre svolto un'analisi di sensitività al fine di valutare gli impatti di cambiamenti nelle assunzioni rilevanti sul valore recuperabile.

Abbiamo svolto analisi specifiche per la comprensione e valutazione dei controlli interni a presidio della verifica della recuperabilità dell'avviamento, al fine di valutare la loro adeguatezza. Abbiamo validato l'operatività e l'efficacia di tali controlli.

Nell'ambito delle attività svolte, anche mediante il supporto di esperti della rete PwC, abbiamo verificato:

  • la ragionevolezza delle considerazioni effettuate dalla Direzione in merito alle CGU individuate ai quali è stato allocato l'avviamento, verificandone la coerenza con la struttura del Gruppo e dei settori operativi in cui opera;
  • la corretta determinazione dei valori contabili delle attività e passività attribuibili a ciascuna CGU, incluso l'avviamento allocato, utilizzati per confronto con il relativo valore d'uso;
  • la ragionevolezza delle assunzioni utilizzate per la determinazione del valore d'uso relativo a ciascuna CGU, al quale è allocato l'avviamento, con particolare riferimento ai tassi di crescita, ai tassi di attualizzazione, all'evoluzione del capitale circolante anche mediante analisi di benchmarking e sensitività;

Abbiamo identificato un aspetto chiave in considerazione della significatività della posta oggetto di analisi e del fatto che il processo di valutazione comporta la formulazione di stime da parte della Direzione con particolare riferimento ai flussi di cassa prospettici nel periodo esplicito, nel periodo terminale e alla determinazione del tasso di sconto da utilizzare per l'attualizzazione dei flussi di cassa futuri (WACC).

  • al fine di confermare la capacità previsionale della Direzione abbiamo verificato che i risultati raggiunti nel 2024 fossero coerenti con le previsioni contenute nei piani pluriennali elaborati negli esercizi precedenti. Abbiamo analizzato i piani economicofinanziari di ciascuna unità generatrice di flussi di cassa predisposti e utilizzati dalla Direzione per la valutazione della recuperabilità degli avviamenti, verificando la coerenza con i piani approvati dal Consiglio di Amministrazione;
  • la metodologia utilizzata per la predisposizione del test di impairment, la correttezza matematica del modello;
  • la completezza e l'accuratezza dell'informativa fornita rispetto a quanto previsto dai principi contabili internazionali e rispetto alle informazioni e ai dati ottenuti nel corso dello svolgimento dell'attività di revisione.

Riconoscimento dei ricavi, al netto delle rettifiche per premi e sconti

Nota 2.7.2 "Principali assunzioni e stime rettifiche di ricavi e note di credito da emettere nei confronti dei clienti" delle Note esplicative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024

Il Gruppo Esprinet opera nella distribuzione "business- to- business" di tecnologia. Secondo le prassi di tale settore, il Gruppo riconosce ai propri clienti premi e sconti sulla base degli accordi contrattuali in essere. Tali rettifiche, che includono la componente stimata a fine esercizio, sono esposte in riduzione dei ricavi e dei crediti verso clienti.

Abbiamo effettuato la comprensione e la valutazione dei controlli rilevanti implementati dal Gruppo in relazione al processo di riconoscimento dei ricavi secondo quanto previsto dall'IFRS 15 "Ricavi provenienti da contratti con i clienti", incluse le relative rettifiche per la stima di sconti e premi a clienti.

Oltre che per il significativo volume delle transazioni, il riconoscimento dei ricavi al netto delle rettifiche per premi e sconti ha rappresentato un aspetto chiave in considerazione degli elementi di incertezza insiti nel processo di determinazione delle stime con particolare riferimento alla numerosità e varietà delle pattuizioni con i clienti e all'articolazione dei calcoli.

Nell'ambito delle attività svolte, abbiamo:

  • validato l'operatività e l'efficacia di tali controlli, avvalendoci anche del supporto di specialisti di sistemi informativi e di analisi dei processi aziendali della rete PwC;
  • effettuato l'analisi dei principali accordi commerciali sottoscritti con i clienti al fine di accertare che i relativi termini fossero stati considerati dalla Direzione nella determinazione delle rettifiche dei ricavi;
  • verificato la congruità delle assunzioni confrontando le stime dell'esercizio precedente con i dati consuntivi, nonché effettuando il confronto delle stime di bilancio al 31 dicembre 2024 con le note di credito successivamente emesse nel 2025;
  • svolto procedure di validità attraverso l'ottenimento e l'analisi della documentazione a supporto relativamente a transazioni selezionate su base campionaria, al fine di verificarne l'esistenza, completezza, accuratezza e competenza;
  • svolto procedure di richiesta di conferme esterne a controparti terze su base campionaria con l'obiettivo di acquisire elementi probativi a supporto dei crediti commerciali iscritti e dei relativi ricavi.

Contabilizzazione delle rettifiche di costi d'acquisto da fornitori

Nota 2.7.2 "Principali assunzioni e stime rettifiche di costi e note di credito da ricevere dai vendor" delle Note esplicative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024

Il Gruppo sottoscrive accordi con i propri fornitori a vario titolo, tra cui rimborso di attività di marketing congiunto, protezioni contrattuali rispetto al valore delle rimanenze, sconti per raggiungimento di obiettivi e incentivi di vario genere. Tali rettifiche, che includono la componente stimata a fine esercizio, sono esposte in riduzione dei costi e dei debiti verso fornitori.

Oltre che per il significativo volume delle transazioni, la contabilizzazione di tali rettifiche dei costi d'acquisto da fornitori ha rappresentato un aspetto chiave in considerazione degli elementi di incertezza insiti nel processo di determinazione delle stime con particolare riferimento alla numerosità e varietà delle pattuizioni con i fornitori e all'articolazione dei calcoli.

Abbiamo effettuato la comprensione e la valutazione dei controlli rilevanti implementati dal Gruppo in relazione al processo di determinazione delle rettifiche dei costi di acquisto da fornitori.

Nell'ambito delle attività svolte abbiamo:

  • validato l'operatività e l'efficacia di tali controlli;
  • svolto procedure di validità attraverso l'analisi, effettuata su base campionaria, della documentazione a supporto e dei termini contrattuali che regolano le transazioni con i fornitori;
  • verificato la congruità delle assunzioni confrontando le stime dell'esercizio precedente con i dati consuntivi, nonché effettuando il confronto delle stime di bilancio al 31 dicembre 2024 con le note di credito successivamente ricevute;
  • svolto procedure di richiesta di conferme esterne a controparti terze su base campionaria con l'obiettivo di acquisire elementi probativi a supporto dei debiti verso fornitori e dei relativi costi.

Passività potenziali e fondi per rischi e oneri

Nota 26 "Fondi non correnti ed altre passività" delle Note esplicative al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024

Il Gruppo ha in essere diversi contenziosi di natura fiscale.

La Direzione aziendale, supportata come negli esercizi precedenti dai propri consulenti legali e fiscali, ritiene possibile il rischio di insorgenza di passività significative e, pertanto, non ha accantonato alcun fondo specifico. In merito a tali contenziosi la Direzione aziendale adotta un elevato grado di giudizio per valutare il rischio correlato, a causa delle incertezze connesse agli esiti degli stessi.

La valutazione dei rischi connessi a tali procedimenti è stata oggetto di particolare attenzione nel corso della nostra attività di revisione in quanto rappresenta una stima complessa della Direzione aziendale anche in considerazione delle significative incertezze che li caratterizzano.

Nell'ambito delle attività svolte abbiamo:

  • analizzato la procedura posta in essere dalla Direzione per l'identificazione e la valutazione delle passività potenziali e per la stima degli accantonamenti. Tale attività è stata da noi svolta anche attraverso discussioni critiche avute con la Direzione aziendale, utili al fine di ottenere la comprensione del processo di stima delle passività potenziali, della strategia difensiva e dell'operato a fronte delle contestazioni ricevute;
  • effettuato l'esame della documentazione e degli atti di tali contenziosi e delle conferme esterne ricevute dai consulenti fiscali e legali;
  • verificato la completezza e l'accuratezza dell'informativa fornita rispetto a quanto previsto dai principi contabili internazionali e rispetto alle informazioni e ai dati ottenuti nel corso dello svolgimento dell'attività di revisione.

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio consolidato

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità ai principi contabili IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs n° 38/05 e, nei termini previsti dalla

legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare a operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della capogruppo Esprinet SpA o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio consolidato, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno del Gruppo;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;
  • siamo giunti a una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti,

sull'eventuale esistenza di un'incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare a operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che il Gruppo cessi di operare come un'entità in funzionamento;

  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio consolidato nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio consolidato rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione;
  • abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati sulle informazioni finanziarie delle imprese o delle differenti attività economiche svolte all'interno del Gruppo per esprimere un giudizio sul bilancio consolidato. Siamo responsabili della direzione, della supervisione e dello svolgimento dell'incarico di revisione contabile del Gruppo. Siamo gli unici responsabili del giudizio di revisione sul bilancio consolidato.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati a un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o le misure di salvaguardia applicate.

Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.

Altre informazioni comunicate ai sensi dell'articolo 10 del Regolamento (UE) 537/2014

L'assemblea degli azionisti di Esprinet SpA ci ha conferito in data 8 maggio 2019 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2027.

Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.

Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'articolo 11 del citato Regolamento.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815

Gli amministratori di Esprinet SpA sono responsabili per l'applicazione delle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF - European Single Electronic Format) (nel seguito "Regolamento Delegato") al bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, da includere nella relazione finanziaria annuale.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n° 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.

A nostro giudizio, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato marcato, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.

Giudizi e dichiarazione ai sensi dell'articolo 14, comma 2, lettere e), e-bis) ed e-ter), del DLgs 39/10 e ai sensi dell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98

Gli amministratori di Esprinet SpA sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del gruppo Esprinet al 31 dicembre 2024, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n° 720B al fine di:

  • esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98, con il bilancio consolidato;
  • esprimere un giudizio sulla conformità alle norme di legge della relazione sulla gestione, esclusa la sezione relativa alla rendicontazione consolidata di sostenibilità, e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98;
  • rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi nella relazione sulla gestione e in alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e le specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98 sono coerenti con il bilancio consolidato del gruppo Esprinet al 31 dicembre 2024.

Inoltre, a nostro giudizio, la relazione sulla gestione, esclusa la sezione relativa alla rendicontazione consolidata di sostenibilità, e le specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo

societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98 sono redatte in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'articolo 14, comma 2, lettera e-ter), del DLgs 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Il nostro giudizio sulla conformità alle norme di legge non si estende alla sezione della relazione sulla gestione relativa alla rendicontazione consolidata di sostenibilità. Le conclusioni sulla conformità di tale sezione alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione e all'osservanza degli obblighi di informativa previsti dall'articolo 8 del Regolamento (UE) 2020/852 sono formulate da parte nostra nella relazione di attestazione ai sensi dell'articolo 14-bis del DLgs 39/10.

Milano, 27 marzo 2025

PricewaterhouseCoopers SpA

Andrea Martinelli (Revisore legale)

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