Pre-Annual General Meeting Information • Mar 27, 2025
Pre-Annual General Meeting Information
Open in ViewerOpens in native device viewer



Signori Azionisti,
Vi abbiamo convocati in Assemblea ordinaria per deliberare, inter alia, in merito all'approvazione del Bilancio dell'esercizio 2024 e della destinazione dell'utile dell'esercizio 2024 di FinecoBank S.p.A. (la "Società" o "FinecoBank").
In relazione a quanto precede, di seguito sono illustrate le proposte sottoposte alla Vostra approvazione.
Sottoponiamo alla Vostra approvazione il Bilancio dell'esercizio 2024 della Capogruppo FinecoBank, nel suo complesso e nelle singole voci, e la proposta di destinazione dell'utile dell'esercizio 2024, che ammonta a 648.766.328,67 euro, come segue:
La messa in pagamento del dividendo nella misura anzidetta, con l'osservanza delle disposizioni di legge, avverrà il giorno 21 maggio 2025 con data di "stacco" della cedola il giorno 19 maggio 2025. Ai sensi dell'art. 83-terdecies del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF"), saranno, pertanto, legittimati a percepire il dividendo coloro che risulteranno azionisti in base alle evidenze dei conti al termine della giornata contabile del 20 maggio 2025 ("record date").
Con riferimento alla Riserva da utili indisponibile ex art. 6 comma 2 D. Lgs. 38/2005, si ricorda che, ai sensi dell'art. 6, comma 1, lett. a) e comma 2 del D.Lgs. n. 38/2005, una quota degli utili dell'esercizio corrispondente alle plusvalenze iscritte nel conto economico, al netto del relativo onere fiscale e diverse da quelle riferibili agli strumenti finanziari di negoziazione e

all'operatività in cambi e di copertura, che discendono dall'applicazione del criterio del valore equo (fair value) o del patrimonio netto, deve essere iscritta in una riserva indisponibile. Tale riserva si riduce in misura corrispondente all'importo delle plusvalenze realizzate, anche attraverso l'ammortamento, o divenute insussistenti per effetto della svalutazione. La Riserva da utili indisponibile ex art. 6 comma 2 D. Lgs. 38/2005 verrà rilasciata e destinata a Riserva straordinaria per un importo di 722.210,62 euro, corrispondente alla variazione delle plusvalenze non realizzate rilevata nell'esercizio 2024.
Il Consiglio di Amministrazione precisa che verrà girata a Riserva straordinaria la quota di dividendi non distribuita a fronte delle azioni proprie di cui la Banca si trovasse eventualmente in possesso alla record date.
La documentazione di cui all'art. 154-ter del TUF sarà messa a disposizione del pubblico almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea in unica convocazione (i.e. entro il 7 aprile 2025).
Signori Azionisti,
qualora condividiate i contenuti esposti nella presente Relazione, Vi invitiamo ad adottare la seguente deliberazione:

Signori Azionisti,
l'Assemblea ordinaria degli Azionisti di FinecoBank S.p.A. ("FinecoBank" o la "Società") del 28 aprile 2021 ha deliberato, su proposta motivata del Collegio Sindacale, di conferire a KPMG S.p.A. ("KPMG"), per gli esercizi 2022-2030, l'incarico di revisione legale dei conti, determinando il relativo compenso. Successivamente, sulla base dell'Accordo Quadro del 20 dicembre 2021 e successiva lettera di incarico, è stato conferito sempre a KPMG l'incarico per l'esame limitato della Dichiarazione Non Finanziaria per gli esercizi 2022-2030 ai sensi dell'art. 3, comma 10, del D.Lgs. 30 dicembre 2016, n. 254.
A seguito delle modifiche del quadro normativo inerenti alla predisposizione della Rendicontazione di Sostenibilità introdotte
KPMG ha sottoposto all'attenzione della Società una richiesta di adeguamento (la "Richiesta di Adeguamento") dei propri compensi per le attività di attestazione connesse alla nuova Rendicontazione di Sostenibilità.

La predetta Richiesta di Adeguamento è stata formulata da KPMG in considerazione delle attività aggiuntive che la stessa è tenuta a svolgere alla luce delle richiamate modifiche normative, che costituiscono circostanze per l'adeguamento degli onorari della società di revisione come previsto dall'Incarico.
Nel rispetto di quanto previsto dall'art. 13, comma 2-ter, del D. Lgs. del 27 gennaio 2010, n. 39, la Richiesta di Adeguamento è stata esaminata e valutata dal Collegio Sindacale, il quale ha provveduto a formulare la proposta motivata di adeguamento del corrispettivo allegata alla presente relazione, che viene sottoposta all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti.


il Collegio Sindacale di FinecoBank S.p.A. è chiamato a formulare la proposta motivata in ordine alla richiesta di adeguamento dei corrispettivi a favore di KPMG S.p.A. (di seguito anche "società di revisione") per lo svolgimento delle attività connesse all'attestazione della conformità della rendicontazione di sostenibilità in ottemperanza al mutato quadro normativo per effetto dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo del 6 settembre 2024 n. 125 (il "Decreto"), di attuazione della Direttiva 2022/2464/UE del 14 dicembre 2022 ("Corporate Sustainability Reporting Directive" o "CSRD"), con riferimento agli esercizi sociali in chiusura fino al 31 dicembre 2030.
L'Assemblea degli azionisti del 28 aprile 2021 ha conferito il mandato per la revisione legale dei conti di FinecoBank S.p.A. per il novennio 2022-2030, alla società KPMG S.p.A. approvando le proposte componenti economiche, in termini di corrispettivi e ore, che si riassumono come segue:
| Servizio | n. ore | € |
|---|---|---|
| Revisione legale | 2.250 | 128.037 |
| Revisione volontaria | 1.823 | 99.553 |
| Totale | 4.073 | 227.590 |
In data 23 dicembre 2021 FinecoBank S.p.A. ha sottoscritto l'Accordo quadro con la società di revisione KPMG S.p.A. alle condizioni economiche approvate dall'Assemblea degli Azionisti. Detto Accordo non contiene l'indicazione preventiva dei criteri da utilizzare per l'adeguamento del compenso per eventuali attività aggiuntive da compiere, secondo parametri predefiniti di natura quantitativa e qualitativa. Sussistendone i presupposti, quindi, l'adeguamento dei corrispettivi riconosciuti alla società di revisione incaricata viene sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti.
Si ricorda che l'Assemblea degli azionisti del 27 aprile 2023, su proposta motivata di codesto Collegio Sindacale di data 9.03.2023, aveva deliberato un'integrazione del compenso per l'attività di revisione legale dei conti a favore di KPMG, in considerazione delle sopravvenute attività aggiuntive da compiere nel rispetto dal Regolamento Delegato (UE) 2019/815 - emanato in esercizio della delega contenuta nella Direttiva 2004/109/CE (cd. Transparency Directive), come modificata dalla Direttiva 2013/50/UE –, che ha previsto l'obbligo di redigere le relazioni finanziarie annuali in un formato elettronico armonizzato (ESEF – European

Single Electronic Format) e di utilizzare il nuovo linguaggio "XBRL" per la marcatura dei bilanci consolidati e della modifica dell'art. 154-ter del D. Lgs. del 24 febbraio 1998, n. 58.
Conseguentemente, per lo svolgimento delle ulteriori attività di revisione legale richieste dalla normativa testé richiamata, le componenti economiche, in termini di corrispettivi e ore, fermo restando i dettagli ed i criteri di adeguamento annuale, sono stati aggiornati come segue:
| Servizio | n. ore | € |
|---|---|---|
| Revisione legale delibera Assemblea 28.04.2021 | 2.250 | 128.037 |
| Per nuovo adempimento, integrazione compenso oggetto di delibera |
728 | 35.000 |
| Totale revisione legale novennio 2022-2030 | 2.978 | 163.037 |
Con specifico riferimento all'informativa non finanziaria, nel corso del 2024 il quadro normativo di riferimento è mutato per effetto dell'entrata in vigore della Direttiva (UE) 2022/2464 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022 che ha modificato il regolamento (UE) n. 537/2014; la direttiva 2004/109/CE; la direttiva 2006/43/CE e la direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la rendicontazione societaria di sostenibilità (nel seguito la "CSRD" o "Direttiva").
Le disposizioni contenute nella CSRD sono state recepite nell'ordinamento italiano mediante il D.Lgs. 6 settembre 2024, n. 125, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2024, in vigore dal 25 settembre 2024, e prevedono, fra l'altro, che gli incarichi di attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria conferiti ai sensi dell'art. 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, rimangano validi fino alla scadenza concordata ai fini dello svolgimento delle attività di attestazione della conformità della rendicontazione di sostenibilità di cui al medesimo D.Lgs. 6 settembre 2024, n. 125, salvo la possibilità di una risoluzione anticipata e dell'attribuzione di un nuovo incarico.
La Direttiva amplia significativamente gli aspetti da rendicontare secondo i nuovi principi europei per l'informativa di sostenibilità (European Sustainability Reporting Standards - ESRS) che rappresentano un linguaggio comune per affrontare le questioni di sostenibilità nell'Unione Europea. Inoltre, detta Direttiva prevede che il revisore appositamente incaricato rilasci una specifica attestazione contenente le conclusioni basate su un incarico finalizzato ad acquisire un livello di sicurezza limitato circa la conformità della rendicontazione di sostenibilità con le prescrizioni della CSRD, compresa la conformità della rendicontazione di sostenibilità con gli ESRS, le procedure adottate per individuare le informazioni comunicate secondo gli ESRS, la conformità con l'obbligo di marcatura della rendicontazione di sostenibilità secondo le disposizioni

del Regolamento delegato 2019/815, nonché l'osservanza degli obblighi di informativa previsti dall'art. 8 del Regolamento (UE) 2020/852.
Fineco ha ritenuto di non invocare la risoluzione anticipata dell'incarico conferito a KPMG che, pertanto, si è trovata così a svolgere le ulteriori attività richieste dalla normativa richiamata, già a partire dall'esercizio 2024.
In considerazione dell''aumento di impegno normativamente richiesto, la società di revisione KPMG per lo svolgimento delle nuove attività di revisione connesse all'attestazione della conformità della rendicontazione di sostenibilità, ho quantificato l'aggiornamento delle componenti economiche, in termini di corrispettivi e ore, come segue:
o per ciascun esercizio in chiusura dal 31 dicembre 2025 al 31 dicembre 2030
| Servizio | n. ore | € |
|---|---|---|
| Corrispettivi per le specifiche attività connesse all'esame limitato della Dichiarazione consolidata non finanziaria del Gruppo |
1.180 | 126.000 |
| Totale generale Corrispettivi per ciascun esercizio in chiusura dal 31 dicembre 2025 al 31 dicembre 2030 |
1.180 | 126.000 |
Oltre Iva e altri oneri di legge nonché l'adeguamento ISTAT, conformemente all'Accordo Quadro definito con l'affidamento dell'incarico a KPMG.
Tale richiesta rappresenta una integrazione delle attività e degli onorari già definiti nel contesto del conferimento dell'incarico a KPMG S.p.A. per il periodo 2022-2030 a seguito di nuove disposizioni normative.
In conformità alla normativa applicabile (art. 13, comma 2-ter, del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, come modificato dal D.Lgs. 125/2024) l'Assemblea, su proposta motivata dell'organo di controllo, è chiamata

a deliberare altresì, a favore di KPMG, l'adeguamento del corrispettivo richiesto durante il periodo di esecuzione dell'incarico derivante dall'incremento dell'attività imposta ex lege.
Il Collegio Sindacale, ai fini della redazione della presente proposta motivata, esaminate le disposizioni riguardanti la rendicontazione societaria di sostenibilità ("CSRD") in vigore, ha preso in esame la seguente documentazione:
Il Collegio Sindacale, quanto sopra premesso, propone all'Assemblea degli azionisti:
Varese, 26 febbraio 2025
Per il Collegio Sindacale Luisa Marina Pasotti - Presidente

Vi abbiamo convocati in Assemblea ordinaria per sottoporvi la proposta di approvazione della Sezione I "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2025" della "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti 2025 del Gruppo FinecoBank", che sarà messa a disposizione del pubblico almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea in unica convocazione, predisposta in conformità alle disposizioni di cui all'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998 (di seguito il "TUF") e di cui alla Circolare di Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 recante le "Disposizioni di vigilanza per le banche" (di seguito, le "Disposizioni di Vigilanza"). Tali disposizioni prevedono che l'Assemblea ordinaria approvi, tra l'altro, la Sezione I "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2025" per i componenti del Consiglio di Amministrazione, dell'Organo di Controllo, dei dipendenti e dei collaboratori non legati alla società da rapporti di lavoro subordinato (ovvero per FinecoBank i consulenti finanziari abilitati all'offerta fuori sede), e si esprima con voto non vincolante sulla Sezione II – Relazione annuale sui compensi corrisposti nell'Esercizio 2024. La politica retributiva e i sistemi incentivanti sono coerenti con la prudente gestione del rischio e le strategie di lungo periodo, anche prevedendo un bilanciamento tra le componenti fisse e variabili della remunerazione, come previsto dalla normativa applicabile e, con riguardo alle seconde, sistemi di ponderazione per il rischio e meccanismi volti ad assicurare il collegamento del compenso con risultati effettivi e duraturi.
Si propone, pertanto, che questa Assemblea degli Azionisti approvi la Sezione I "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2025", che stabilisce i principi del Gruppo FinecoBank validi per la definizione, l'implementazione e il monitoraggio dei sistemi retributivi. La proposta è stata formulata dalla funzione Risorse Umane, con il contributo, in particolare, delle funzioni Compliance, Risk Management, Chief Financial Officer e Controlli Rete, Monitoraggio e Servizi Rete, per ambito di competenza.

I principi fondamentali della politica retributiva del Gruppo, illustrati nella Sezione I – Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2025, sono sintetizzati di seguito:
Inoltre, in linea con le indicazioni normative, i principali contenuti della Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2025 sono i seguenti:

* * *
qualora condividiate i contenuti e le argomentazioni esposti nella presente Relazione, Vi invitiamo ad assumere le seguenti deliberazioni:
"L'Assemblea ordinaria di FinecoBank S.p.A., esaminata la relazione del Consiglio di Amministrazione redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. n. 58/1998 e della ulteriore normativa applicabile,

Signori Azionisti,
Vi abbiamo convocati in Assemblea ordinaria affinché possiate esprimervi, con voto non vincolante, sulla Sezione II – "Relazione annuale sui compensi corrisposti nell'esercizio 2024" della "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti 2025 del Gruppo FinecoBank", che sarà messa a disposizione del pubblico almeno ventuno giorni prima della data dell'Assemblea in unica convocazione, predisposta in conformità alle disposizioni di cui all'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998 (di seguito il "TUF") e di cui alla Circolare di Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013 recante le "Disposizioni di vigilanza per le banche" (di seguito, le "Disposizioni di Vigilanza"). Tali disposizioni prevedono che l'Assemblea ordinaria approvi, tra l'altro, la Sezione I "Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2025" per i componenti del Consiglio di Amministrazione, dell'Organo di Controllo, dei dipendenti e dei collaboratori non legati alla società da rapporti di lavoro subordinato (ovvero per FinecoBank i consulenti finanziari abilitati all'offerta fuori sede) e si esprima, con voto non vincolante, sulla Sezione II – Relazione annuale sui compensi corrisposti nell'Esercizio 2024. La politica retributiva e i sistemi incentivanti sono coerenti con la prudente gestione del rischio e le strategie di lungo periodo, anche prevedendo un bilanciamento tra le componenti fisse e variabili della remunerazione, come previsto dalla normativa applicabile e, con riguardo alle seconde, sistemi di ponderazione per il rischio e meccanismi volti ad assicurare il collegamento del compenso con risultati effettivi e duraturi.
Gli Azionisti, pertanto, sono invitati ad esprimersi, con voto non vincolante, sulle informazioni riguardanti l'implementazione della politica retributiva del Gruppo FinecoBank, approvata dall'Assemblea degli Azionisti il 24 aprile 2024, contenute nella Sezione II "Relazione annuale sui compensi corrisposti nell'Esercizio 2024".

La Sezione II – Relazione annuale sui compensi corrisposti nell'esercizio 2024, nominativamente per i componenti degli organi di amministrazione e di controllo, i direttori generali e, in forma aggregata, per i dirigenti con responsabilità strategiche, fornisce una rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione, evidenziandone la coerenza con la politica della società in materia di remunerazione relativa all'esercizio di riferimento. Inoltre, essa illustra analiticamente i compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, segnalando le eventuali componenti dei suddetti compensi che sono riferibili ad attività svolte in esercizi precedenti a quello di riferimento ed evidenziando, altresì, i compensi da corrispondere in uno o più esercizi successivi a fronte dell'attività svolta nell'esercizio di riferimento, eventualmente indicando un valore di stima per le componenti non oggettivamente quantificabili nell'esercizio di riferimento. Infine, illustra come la società ha tenuto conto del voto espresso l'anno precedente sulla seconda sezione della relazione.
In linea con le disposizioni normative, i principali contenuti della Relazione annuale sui compensi corrisposti nell'esercizio 2024 sono:
Ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del TUF l'Assemblea è chiamata a deliberare su detta sezione in senso favorevole o contrario. La deliberazione non è vincolante.
* * *

Signori Azionisti,
qualora condividiate i contenuti e le argomentazioni esposti nella presente Relazione, Vi invitiamo a deliberare:
"In senso favorevole, ai sensi e per gli effetti dell'art. 123-ter, comma 6, del TUF, sulla Sezione II – Relazione annuale sui compensi corrisposti nell'Esercizio 2024 – al fine di valutare il risultato dell'implementazione della politica e dei sistemi retributivi prendendo visione del dettaglio e della motivazione alla base dei compensi del personale più rilevante, considerato che la società fornirà adeguata spiegazione, nella "Relazione annuale sui compensi corrisposti nell'esercizio 2025", di come ha tenuto conto del voto espresso".

Signori Azionisti,
Vi abbiamo convocati in Assemblea ordinaria per sottoporVi la proposta di approvazione del Sistema Incentivante 2025 finalizzato all'assegnazione di un incentivo, in denaro e/o in azioni ordinarie gratuite, da corrispondere nell'arco di un periodo pluriennale alle risorse di FinecoBank identificate come Personale più rilevante, secondo le modalità di seguito descritte e subordinatamente al raggiungimento di specifici obiettivi di performance (di seguito, anche il "Sistema 2025").
Tale proposta è predisposta in conformità alle prescrizioni degli artt. 125-ter e 114-bis del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche e tenuto, altresì, conto della disciplina attuativa emanata dalla Consob in materia di attribuzione di piani di compensi basati su strumenti finanziari a esponenti aziendali, dipendenti o collaboratori; è stato inoltre redatto, in conformità alle richiamate previsioni, il documento informativo di cui all'art. 84-bis del Regolamento Consob 11971/99 e successive modifiche che è stato messo a disposizione del pubblico nei termini di legge e al quale si rinvia per la descrizione di dettaglio del Sistema Incentivante illustrato nella presente Relazione.
La proposta risulta, inoltre, allineata alla Politica Retributiva di FinecoBank, alle disposizioni emanate dalla Banca d'Italia in materia di politiche e prassi di remunerazione e incentivazione1 , che recepiscono le indicazioni contenute nella Direttiva 2013/36/UE come modificata dalla Direttiva 2019/878/UE, nonché le linee guida emanate dall'EBA (European Banking Authority).
Il Sistema 2025 è finalizzato a incentivare, trattenere e motivare i dipendenti beneficiari, in conformità alle disposizioni emanate dalle autorità nazionali e internazionali con l'obiettivo di pervenire – nell'interesse di tutti gli stakeholders – a sistemi di remunerazione allineati alle strategie e agli obiettivi aziendali di lungo periodo, collegati con i risultati aziendali, opportunamente corretti per tener conto di tutti i rischi, coerenti con i livelli di capitale e di liquidità necessari a fronteggiare le attività intraprese e, in ogni caso, tali da evitare incentivi distorti che possano indurre a violazioni normative o ad un'eccessiva assunzione di rischi.
Di seguito sono elencati i potenziali beneficiari del Sistema 2025, identificati – in coerenza con i criteri di identificazione del Personale più rilevante definiti dalla normativa vigente – come "Personale più rilevante":
1 Circolare n. 285 del 2013
Il numero complessivo di beneficiari, al 21 gennaio 2025, è pari a 24.
Di seguito sono rappresentati i principali elementi del Sistema 2025. In particolare:
2 Come definiti dal Global Job Model: un sistema di valutazione che descrive, standardizza e permette di calibrare tutti i ruoli. Il sistema di "Banding" è uno degli elementi costitutivi del Global Job Model.
3 Da intendersi come il momento della maturazione del diritto all'incentivo e non come il pagamento delle azioni al termine del periodo di vincolo.


eventuali rilievi ispettivi interni/esterni da parte delle competenti funzioni ovvero Autorità di Vigilanza (e.g. Internal Audit, Banca Centrale Europea, Banca d'Italia, Consob e/o analoghe autorità locali);
| (g) | lo schema di pagamento è definito a seconda della categoria dei destinatari, così come |
|
|---|---|---|
| illustrato nelle seguenti tabelle: |
| 2026 | 2027 | 2028 | 2029 | 2030 | 2031 | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| AD e DG e altri ruoli previsti dalla normativa con importo 4 "particolarmente elevato" di remunerazione variabile |
20% Denaro |
20% Azioni |
12% Denaro |
12% Azioni |
12% Azioni |
12% Denaro 12% Azioni |
| Altri ruoli previsti dalla normativa5 con importo non "particolarmente elevato" |
25% Denaro |
25% Azioni |
10% Denaro |
10% Azioni |
10% Azioni |
10% Denaro 10% Azioni |
| Altri Identified Staff con importo non "particolarmente elevato" |
30% Denaro |
30% Azioni |
10% Azioni |
10% Denaro 10% Azioni |
10% Denaro |
- |
4 Euro 434.000, pari al 25% della remunerazione totale degli High Earners Italiani secondo il report di EBA (Benchmarking and High Earners Report). La soglia include sia la remunerazione variabile di breve termine sia il pro-quota annuale della remunerazione variabile di lungo termine e risulta inferiore a 10 volte la remunerazione complessiva media dei dipendenti della società. Come previsto dalla normativa (Circolare 285/2013), tale soglia è stata definita per il triennio 2025-2027.
5 Vedasi definizione nella Circolare di Banca d'Italia n. 285/2013 "Consiglieri esecutivi, il direttore generale, i condirettori generali, i vice direttori generali e altre figure analoghe, i responsabili delle principali linee di business, funzioni aziendali o aree geografiche, nonché per coloro i quali riportano direttamente agli organi con funzione di supervisione strategica, gestione e controllo".
6 Circolare di Banca d'Italia n. 285 del 2013 (cfr. 37° aggiornamento del 2021)

In fase di attuazione del Sistema 2025, pare opportuno proporre di conferire delega all'Amministratore Delegato e Direttore Generale per apportare eventuali modifiche e/o integrazioni al Sistema 2025 che non alterino la sostanza di quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione e dall'Assemblea degli Azionisti, anche ricorrendo a soluzioni diverse, che nel pieno rispetto dei principi del Sistema 2025, consentano di raggiungere i medesimi risultati (i.e. una diversa distribuzione percentuale dei pagamenti delle diverse tranche; un diverso periodo di differimento; un diverso periodo di vincolo alla vendita delle azioni; l'estensione del Sistema 2025 ad altri beneficiari in aggiunta al personale più rilevante; anche avvalendosi di società fiduciarie; un utilizzo di strumenti diversi dalle azioni FinecoBank ove previsto dalla normativa; il pagamento di un importo equivalente in denaro in luogo dell'assegnazione di azioni, da determinare sulla base del valore di mercato delle azioni FinecoBank, tenendo conto della media aritmetica dei prezzi ufficiali di mercato delle azioni ordinarie rilevati nel mese precedente le singole delibere consiliari di esecuzione delle effettive assegnazioni).
Resta inteso che le predette modifiche saranno adottate comunque nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari applicabili pro tempore vigenti.
L'emissione delle azioni ordinarie gratuite necessarie per l'esecuzione del Sistema 2025, come già in passato, sarà effettuata in conformità alle previsioni dell'art. 2349 Cod. civ. sulla base di delega attribuita al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ..
In ragione di ciò, l'Assemblea degli Azionisti in sessione straordinaria sarà chiamata ad approvare la proposta di attribuzione di tale delega al Consiglio di Amministrazione.
In particolare, ai fini dell'emissione delle azioni ordinarie FinecoBank al servizio del Sistema 2025, sarà sottoposta all'Assemblea straordinaria degli Azionisti la proposta di conferimento di una delega al Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ. per procedere all'aumento di capitale sociale, in conformità alle previsioni dell'art. 2349 Cod. civ., per un importo massimo di Euro 154.106,37 (da imputarsi interamente a capitale), mediante emissione di massime numero 466.989 nuove azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,33 ciascuna, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e regolare godimento.
In virtù del disposto di cui all'art. 2443 Cod. civ., ai sensi del quale gli Amministratori possono esercitare la facoltà di aumentare il capitale per un periodo massimo di cinque anni dalla data della delibera assembleare di conferimento della delega (e quindi rispetto alla data

della deliberazione assembleare sino al 2030), per l'assegnazione dell'ultima tranche di azioni prevista per il 2031 dovrà essere sottoposta ad una futura Assemblea la proposta di integrazione della delega già conferita al Consiglio di Amministrazione, in modo da completare l'esecuzione del Sistema 2025.
L'emissione delle azioni ordinarie gratuite necessarie per l'esecuzione del Sistema 2025 avverrà mediante utilizzo della riserva speciale denominata "Riserva connessa al sistema di incentivazione a medio lungo termine per il Personale di FinecoBank" che, ove del caso, potrà essere ricostituita o incrementata destinandovi una quota di utili o di riserve statutarie disponibili formate a seguito dell'accantonamento di utili della Società che verranno individuate dal Consiglio di Amministrazione al momento dell'esercizio della delega.
Nel caso in cui non fosse possibile procedere all'emissione (integrale o parziale) delle azioni al servizio del Sistema 2025 (ivi compreso il caso in cui la "Riserva connessa al sistema di incentivazione a medio lungo termine per il Personale di FinecoBank" non risulti capiente), ai beneficiari verrà attribuito un equivalente ammontare in denaro da determinarsi in base alla media aritmetica dei prezzi ufficiali di mercato delle azioni ordinarie FinecoBank rilevati nel mese precedente ogni delibera consiliare di assegnazione.
se concordate con quanto sin qui esposto, Vi invitiamo ad approvare la proposta all'ordine del giorno e, pertanto, ad assumere la seguente deliberazione:
"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di FinecoBank S.p.A., udita la proposta del Consiglio di Amministrazione,

SU
E SU
(REDATTA AI SENSI DELL'ART. 73, REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOB)
****************
Signori Azionisti,
Vi abbiamo convocati in Assemblea ordinaria per sottoporVi la proposta di approvazione del Sistema Incentivante 2025 per i Consulenti Finanziari abilitati all'offerta fuori sede (di seguito, i "Consulenti Finanziari" o "PFA") finalizzato all'assegnazione di un incentivo, in denaro e/o in azioni ordinarie FinecoBank, da corrispondere nell'arco di un periodo pluriennale ai Consulenti Finanziari di FinecoBank identificati come "Personale più rilevante" (di seguito, anche "Identified Staff") secondo le modalità di seguito descritte.
Tale proposta è predisposta in conformità alle prescrizioni degli artt. 125-ter e 114-bis del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e tenuto, altresì, conto della disciplina attuativa emanata dalla Consob in materia di attribuzione di piani di compensi basati su strumenti finanziari a esponenti aziendali, dipendenti o collaboratori; è stato redatto, inoltre, in conformità alle richiamate previsioni, il documento informativo di cui all'art. 84-bis del Regolamento Consob 11971/99 e successive modifiche, che è stato messo a disposizione del pubblico nei termini di legge e al quale si rinvia per la descrizione di dettaglio del Sistema Incentivante 2025 per i Consulenti Finanziari illustrato nella presente relazione.
La proposta risulta, inoltre, allineata alla Politica Retributiva del Gruppo FinecoBank e alle disposizioni emanate dalla Banca d'Italia in materia di politiche e prassi di remunerazione e incentivazione1 , che recepiscono le indicazioni contenute nella Direttiva 2013/36/UE come modificata dalla Direttiva 2019/878/UE e le linee guida emanate dall'EBA (European Banking Authority). Al riguardo, si ricorda che l'Assemblea degli Azionisti di FinecoBank, nel rispetto delle richiamate disposizioni, ha stabilito di adottare un rapporto massimo tra la componente non ricorrente e quella ricorrente pari a 2:1 per i Consulenti Finanziari "Identified Staff".
1 Circolare di Banca d'Italia n. 285 del 17 dicembre 2013

Il Sistema Incentivante 2025 per i Consulenti Finanziari identificati come "Personale più rilevante" (di seguito, il "Sistema 2025 PFA") ha l'obiettivo di fidelizzare e incentivare i Consulenti Finanziari beneficiari, in conformità alle disposizioni emanate dalle autorità nazionali e internazionali con l'obiettivo di pervenire − nell'interesse di tutti gli stakeholders − a sistemi di remunerazione, allineati alle strategie e agli obiettivi aziendali di lungo periodo, collegati con i risultati aziendali, opportunamente corretti per tener conto di tutti i rischi, coerenti con i livelli di capitale e di liquidità necessari a fronteggiare le attività intraprese e, in ogni caso, tali da evitare incentivi distorti che possano indurre a violazioni normative (a titolo esemplificativo, si richiamano in particolare le disposizioni di vigilanza in materia di trasparenza bancaria e correttezza delle relazioni tra intermediari e clientela, nonché quelle in materia di antiriciclaggio) e ad un'eccessiva assunzione di rischi.
I potenziali beneficiari del Sistema 2025 PFA, individuati in coerenza con i criteri di identificazione del Personale più rilevante definiti dalla normativa vigente, sono:
Il numero complessivo di beneficiari, stimato al 21 gennaio 2025, è pari a 21.
| 2026 | 2027 | 2028 | 2029 | 2030 | |
|---|---|---|---|---|---|
| Consulenti Finanziari identificati come "Personale più rilevante" con importo 'particolarmente (2) elevato' di remunerazione non ricorrente |
20% Denaro |
5% Denaro 20% Azioni |
5% Denaro 15% Azioni |
10% Denaro 15% Azioni |
10% Denaro |
| Consulenti Finanziari identificati come "Personale più rilevante" con importo di remunerazione non ricorrente non 'particolarmente elevato' |
30% Denaro |
30% Azioni |
10% Azioni |
10% Denaro 10% Azioni |
10% Denaro |
2 Euro 434.000, pari al 25% della remunerazione totale degli High Earners Italiani secondo il report di EBA (Benchmarking and High Earners Report). La soglia include sia la remunerazione non ricorrente di breve termine sia il pro-quota annuale della remunerazione non ricorrente di lungo termine e risulta inferiore a 10 volte la remunerazione complessiva media dei dipendenti della società. Come previsto dalla normativa (Circolare 285/2013), tale soglia è stata definita per il triennio 2025-2027.

In fase di attuazione del Sistema 2025 PFA, pare opportuno proporre conferimento di delega all'Amministratore Delegato e Direttore Generale per apportare eventuali modifiche e/o integrazioni al Sistema 2025 PFA (purché non alterino la sostanza di quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione e dall'Assemblea degli Azionisti), anche ricorrendo a soluzioni diverse che, nel pieno rispetto dei principi del Sistema 2025 PFA, consentano di raggiungere i medesimi risultati (i.e. una diversa distribuzione percentuale dei pagamenti delle differenti tranche; un diverso periodo di differimento; un diverso periodo di vincolo alla vendita delle azioni; il pagamento di un importo equivalente in denaro in luogo dell'assegnazione di azioni, da determinare sulla base del valore di mercato delle azioni FinecoBank, tenendo conto della media aritmetica dei prezzi ufficiali di mercato delle azioni ordinarie FinecoBank rilevati nel mese successivo alle singole delibere consiliari di esecuzione delle effettive assegnazioni; nonché l'estensione del Sistema 2025 PFA ad altri beneficiari considerati equivalenti a "Personale più rilevante").
Resta inteso che le predette modifiche saranno adottate comunque nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari applicabili pro tempore vigenti.
* * *
3 Art. 2357 comma 3 Codice Civile
PARTE ORDINARIA PUNTI 7 E 8 ALL'ORDINE DEL GIORNO
Signori Azionisti,
se concordate con quanto sin qui esposto, Vi invitiamo ad approvare la proposta all'ordine del giorno e, pertanto, ad assumere la seguente deliberazione:
"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di FinecoBank S.p.A., udita la proposta del Consiglio di Amministrazione,

Signori Azionisti,
Vi abbiamo convocati in Assemblea ordinaria per sottoporVi la proposta di approvazione dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie e l'assunzione delle deliberazioni inerenti e conseguenti.
Al fine di poter disporre degli strumenti necessari a dare attuazione al Sistema 2025 PFA a favore dei Consulenti Finanziari, si rende necessario proporre all'Assemblea degli Azionisti il rilascio dell'autorizzazione, ai sensi e per gli effetti degli artt. 2357 e 2357-ter Cod. civ., per l'acquisto e il compimento di atti di disposizione su azioni proprie. In tal modo, la Società potrà dotarsi, acquisendole sul mercato, delle azioni necessarie a servire il Sistema 2025 PFA, tramite assegnazione delle stesse ai beneficiari del medesimo che abbiano maturato i relativi diritti.
La proposta prevede che sia attribuita al Consiglio di Amministrazione la facoltà di compiere ripetute e successive operazioni di acquisto e vendita (o altri atti di disposizione) di azioni proprie su base rotativa (c.d. revolving), anche per frazioni del quantitativo massimo autorizzato, di modo che, in ogni tempo, il quantitativo di azioni oggetto del proposto acquisto e nella proprietà della Società non ecceda i limiti previsti dalla legge e dall'autorizzazione dell'Assemblea.
La richiesta di autorizzazione riguarda massime n. 244.189 azioni ordinarie, pari a circa lo 0,04% dell'attuale capitale sociale e, dunque, ampiamente al di sotto della soglia massima del 20% prevista dalla normativa applicabile, anche tenendo conto delle n. 81.200 azioni proprie detenute dalla Società alla data odierna, pari a circa lo 0,01% dell'attuale capitale sociale, nonché del numero massimo di azioni proprie che al momento si stima di assegnare per i sistemi incentivanti già approvati o che saranno approvati in futuro, o di altre esigenze al momento non ipotizzabili.
L'acquisto di azioni proprie avverrà entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo Bilancio approvato al momento dell'effettuazione delle operazioni di acquisto.
L'acquisto di azioni proprie comporta una riduzione del patrimonio netto di eguale importo, tramite l'iscrizione nel passivo di Bilancio di una specifica voce, con segno negativo.
La proposta prevede che gli acquisti e gli atti di disposizione di azioni proprie debbano essere effettuati sui mercati regolamentati, secondo quanto stabilito dall'art. 132 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ("TUF") e dall'art. 144−bis comma 1, lettera b) del Regolamento Consob 11971/99, con le modalità operative indicate nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti e da non consentire l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita; in particolare, tali acquisti dovranno essere effettuati:

(iii) mediante attribuzione agli Azionisti, proporzionalmente alle azioni possedute, di un'opzione di vendita da esercitare entro un periodo corrispondente alla durata dell'autorizzazione Assembleare per l'acquisto di azioni proprie.
Le operazioni di vendita delle azioni proprie in portafoglio saranno, invece, effettuate nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della Società, ivi compresa l'alienazione e/o l'assegnazione in esecuzione dei piani di incentivazione azionaria.
Con riferimento al corrispettivo delle operazioni di acquisto, si propone che il medesimo non sia inferiore al valore nominale per azione, pari a Euro 0,33 e non superiore, nel massimo, al prezzo di chiusura del titolo FinecoBank registrato sull'Euronext Milan nel giorno antecedente l'acquisto, maggiorato del 15%.
Per quanto riguarda la disposizione delle azioni proprie, il Consiglio di Amministrazione stabilirà di volta in volta i criteri per la determinazione del relativo corrispettivo e/o modalità, termini e condizioni di impiego delle azioni proprie in portafoglio, avuto riguardo alle modalità realizzative impiegate, all'andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente all'operazione ed al miglior interesse della Società.
Si propone, infine, che l'autorizzazione all'acquisto sia rilasciata per un periodo di diciotto mesi dalla data di approvazione assembleare, ferme restando le autorizzazioni delle Autorità di Vigilanza.
* * *
Signori Azionisti,
se concordate con quanto sin qui esposto, Vi invitiamo ad approvare la proposta all'ordine del giorno e, pertanto, ad assumere la seguente deliberazione:
"L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di FinecoBank S.p.A., udita la proposta del Consiglio di Amministrazione, avendo presenti le disposizioni di cui agli artt. 2357 e 2357−ter Cod. civ., 132 TUF e 114-bis del Regolamento Consob 11971/99

Signori Azionisti,
Vi abbiamo convocati in Assemblea straordinaria per sottoporVi la proposta di conferire delega al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., ad aumentare il capitale sociale ai sensi dell'art. 2349 Cod. civ. (assegnazione di azioni ordinarie gratuite ai dipendenti del Gruppo FinecoBank) al fine di:
Vi sottoponiamo, altresì, l'approvazione delle conseguenti modifiche da apportarsi allo Statuto sociale.
Come noto, l'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 24 aprile 2024 ha approvato il Sistema Incentivante 2024 finalizzato all'assegnazione di un incentivo, in denaro e/o in azioni ordinarie gratuite, da corrispondere al Personale più rilevante di FinecoBank, nell'arco del

periodo 2025−2030, attraverso una struttura bilanciata di pagamenti "immediati" (effettuati cioè al momento della valutazione della performance) e "differiti".
Nella stessa circostanza, gli Azionisti hanno deliberato, in sessione straordinaria, il conferimento della delega al Consiglio di Amministrazione per emettere le azioni ordinarie gratuite ad esecuzione del Sistema 2024.
Considerato che, ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., la delega agli Amministratori per aumentare il capitale non può essere conferita per un periodo superiore a cinque anni dalla data della relativa delibera assembleare, in occasione della ricordata deliberazione era stata prospettata agli Azionisti la necessità di presentare ad una successiva Assemblea la proposta di attribuire un'ulteriore delega per l'assegnazione dell'ultima tranche di azioni da effettuarsi nel 2030 nei limiti di legge, secondo quanto previsto nel Sistema 2024.
Ciò premesso, si propone all'Assemblea di conferire delega al Consiglio di Amministrazione, esercitabile nel 2030 nei limiti di legge, per aumentare il capitale di massime n. 129.559 azioni ordinarie, corrispondenti a massimi Euro 42.754,47 calcolato sulla base del valore nominale unitario dell'azione FinecoBank pari ad Euro 0,33, apportando le conseguenti modifiche allo Statuto sociale.
Il predetto aumento di capitale dovrà effettuarsi mediante utilizzo della riserva speciale all'uopo costituita, denominata "Riserva connessa al sistema di incentivazione a medio lungo termine per il Personale di FinecoBank" che, ove del caso, potrà essere incrementata destinandovi una quota di utili o di riserve statutarie disponibili formate a seguito dell'accantonamento di utili della Società che saranno individuate dal Consiglio di Amministrazione al momento dell'esercizio della delega.
È stato sottoposto all'approvazione dell'Assemblea ordinaria il Sistema 2025 basato su strumenti rappresentativi del capitale che permettano di allineare gli interessi del Management a quelli degli Azionisti remunerando la creazione di valore di lungo termine e, nel contempo, di motivare e fidelizzare le risorse chiave di FinecoBank.
Il Sistema 2025 è finalizzato ad incentivare nell'arco di un periodo pluriennale, i seguenti dipendenti: Amministratore Delegato e Direttore Generale (AD e DG), Vice Direttori Generali (VDG), Executive Vice President (EVP), Senior Vice President (SVP)1 , ed altri ruoli selezionati in applicazione dei criteri previsti dalla normativa (anche in fase di nuove assunzioni). Il numero complessivo dei beneficiari, al 21 gennaio 2025, è pari a 24.
I bonus individuali saranno assegnati ai beneficiari del Sistema 2025 sulla base del bonus pool stabilito, della valutazione individuale della prestazione, del benchmark interno per specifici ruoli e nonché in coerenza con il rapporto massimo tra componente fissa e variabile stabilito dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti
Il pagamento dell'incentivo complessivo così definito sarà corrisposto nell'arco di un periodo pluriennale (2026−2031) attraverso una struttura bilanciata di pagamenti "immediati" (effettuati cioè al momento della valutazione della performance) e "differiti", sia in denaro che
1 Come definiti dal Global Job Model: un sistema di valutazione che descrive, standardizza e permette di calibrare tutti i ruoli. Il sistema di "Banding" è uno degli elementi costitutivi del Global Job Model.
in azioni, e a condizione che i beneficiari siano in servizio al momento di ciascun pagamento2 secondo gli schemi di seguito riportati:
| 2026 | 2027 | 2028 | 2029 | 2030 | 2031 | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| AD e DG e altri ruoli previsti dalla normativa con importo "particolarmente 3 elevato" ( ) di remunerazione variabile |
20% Denaro |
20% Azioni |
12% Denaro |
12% Azioni |
12% Azioni |
12% Denaro 12% Azioni |
| Altri ruoli previsti dalla normativa (4 ) con importo non "particolarmente elevato" di remunerazione variabile |
25% Denaro |
25% Azioni |
10% Denaro |
10% Azioni |
10% Azioni |
10% Denaro 10% Azioni |
| Altri Identified Staff con importo non "particolarmente elevato" di remunerazione variabile |
30% Denaro |
30% Azioni |
10% Azioni |
10% Denaro 10% Azioni |
10% Denaro |
- |
Il numero delle azioni da corrispondere nelle rispettive tranche sarà determinato nel 2026 sulla base della media aritmetica dei prezzi ufficiali di chiusura delle azioni ordinarie FinecoBank, rilevati nel mese precedente la delibera consiliare di verifica dei risultati conseguiti nel 2025 (il numero massimo stimato di azioni a servizio del Sistema 2025 è pari a 565.634).
In ragione del numero complessivo dei destinatari e degli strumenti finanziari che si prevede di assegnare, è stato individuato quale strumento ottimale per dare esecuzione al Sistema 2025, la deliberazione − in una o più volte − da parte del Consiglio di Amministrazione, su delega conferita da questa Assemblea ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., di un aumento gratuito del capitale sociale, ai sensi dell'art. 2349 Cod. civ., da attuare entro cinque anni dalla data della delibera assembleare − per massimi Euro 154.106,37 (da imputarsi interamente a capitale), con l'emissione di massime numero 466.989 nuove azioni ordinarie FinecoBank del valore nominale di Euro 0,33 cadauna, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione e regolare godimento, da assegnare al Personale più rilevante di FinecoBank. In conformità a quanto previsto dall'art. 2349 Cod. civ., è sottoposta all'odierna Assemblea in sessione straordinaria la conseguente modifica dello Statuto sociale.
2 Da intendersi come il momento della maturazione del diritto all'incentivo e non come il pagamento delle azioni al termine del periodo di vincolo.
3 Euro 434.000, pari al 25% della remunerazione totale degli High Earners Italiani secondo il report di EBA (Benchmarking and High Earners Report). La soglia include sia la remunerazione variabile di breve termine sia il pro-quota annuale della remunerazione variabile di lungo termine e risulta inferiore a 10 volte la remunerazione complessiva media dei dipendenti della società. Come previsto dalla normativa (Circolare 285/2013 di Banca d'Italia), tale soglia è stata definita per il triennio 2025-2027.
4 Consiglieri esecutivi, il direttore generale, i condirettori generali, i vice direttori generali e altre figure analoghe, i responsabili delle principali linee di business, funzioni aziendali o aree geografiche, nonché per coloro i quali riportano direttamente agli organi con funzione di supervisione strategica, gestione e controllo.

Posto che, ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., la delega agli Amministratori per aumentare il capitale non può avere una durata superiore ad un periodo di cinque anni dalla data della relativa delibera assembleare, al fine di completare l'esecuzione del Sistema 2025 − avente durata 6 anni − sarà sottoposta ad una futura Assemblea la proposta di conferire un'ulteriore delega al Consiglio di Amministrazione rispetto a quella di cui si propone oggi l'attribuzione, per l'emissione di un numero di azioni ordinarie che si stima potrà essere pari a n. 98.645 corrispondenti a un aumento di capitale sociale di massimi Euro 32.552,85.
Si precisa che una quota residuale di azioni ordinarie FinecoBank sarà eventualmente destinata all'assunzione di personale più rilevante dall'esterno, all'individuazione di personale più rilevante in corso d'anno e/o a 'severance', o per altre esigenze al momento non ipotizzabili.
Gli aumenti avverranno mediante utilizzo della riserva speciale all'uopo costituita, denominata "Riserva connessa al sistema di incentivazione a medio lungo termine per il Personale di FinecoBank" che, ove del caso, potrà essere incrementata destinandovi una quota di utili o di riserve statutarie disponibili formate a seguito dell'accantonamento di utili della Società che saranno individuate dal Consiglio di Amministrazione in occasione dell'esercizio della delega.
Nel caso in cui non fosse possibile procedere all'emissione (integrale o parziale) delle azioni al servizio del Sistema 2025 (ivi compreso il caso in cui la "Riserva connessa al sistema di incentivazione a medio lungo termine per il Personale di FinecoBank" non risulti capiente), ai beneficiari verrà attribuito un equivalente ammontare in denaro da determinarsi in base alla media aritmetica dei prezzi ufficiali di mercato delle azioni ordinarie FinecoBank rilevati nel mese precedente ogni delibera consiliare di assegnazione.
Qualora la delega come sopra proposta fosse esercitata nel suo ammontare massimo, le azioni di nuova emissione sarebbero a rappresentare complessivamente lo 0,08% del capitale sociale esistente (0,09% considerando il numero massimo di azioni pari 565.634 che comprende anche le 98.645 azioni per l'assegnazione dell'ultima tranche di azioni prevista per il 2031).
* * *
Alla luce di quanto sopra illustrato, si riporta, di seguito, il quadro sinottico recante l'evidenza delle modifiche apportate al comma 22 dell'art. 5 dello Statuto sociale, al quale è stato altresì aggiunto un comma (24), anch'esso riportato nel quadro sinottico:

Omissis
Articolo 5
Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., di deliberare, anche in più volte e per un periodo massimo di cinque anni dalla deliberazione assembleare del 24 aprile 2024, un aumento gratuito del capitale sociale, ai sensi dell'art. 2349 Cod. civ., per un importo massimo di Euro 200.566,74 (da imputarsi interamente a capitale), con l'emissione di massime 607.778 nuove azioni ordinarie FinecoBank del valore nominale di Euro 0,33 ciascuna, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, regolare godimento, da assegnare al Personale più rilevante di FinecoBank ai fini di eseguire il Sistema Incentivante 2024.
Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., di aumentare gratuitamente il capitale sociale ai sensi dell'art. 2349 Cod. civ. deliberare, anche in più volte e per un periodo massimo di cinque anni i) dalla deliberazione assembleare del 24 aprile 2024, un aumento gratuito del capitale sociale, ai sensi dell'art. 2349 Cod. civ., per un importo massimo di Euro 200.566,74(da imputarsi interamente a capitale), con l'emissione di massime 607.778 nuove azioni ordinarie FinecoBank, del valore nominale di Euro 0,33 ciascuna, ii) nonché dalla deliberazione assembleare del 29 aprile 2025 per un importo massimo di Euro 42.754,47 con l'emissione di massime 129.559 nuove azioni ordinarie FinecoBank; con imputazione interamente a capitale per Euro 0,33 per azione, pari al valore nominale unitario di ciascuna, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, regolare godimento, da assegnare al Personale più rilevante di FinecoBank ai fini di eseguire il Sistema Incentivante 2024.
24. Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., di deliberare, anche in più volte e per un periodo massimo di cinque anni dalla deliberazione assembleare del 29 aprile 2025, un aumento gratuito del capitale sociale, ai sensi dell'art. 2349 Cod. civ., per un importo massimo di Euro 154.106,37 (da imputarsi interamente a capitale), con l'emissione di massime 466.989 nuove

| azioni ordinarie FinecoBank del valore nominale di Euro 0,33 ciascuna, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, regolare godimento, da assegnare al Personale più rilevante di FinecoBank ai fini di eseguire il Sistema Incentivante 2025. |
|---|
| Omissis |
Si precisa che le modifiche allo Statuto sociale di FinecoBank sottoposte all'approvazione dell'odierna Assemblea sono oggetto di provvedimento di accertamento da parte delle competenti Autorità di Vigilanza ai sensi di quanto previsto dall'articolo 56 del D.lgs. 1° settembre 1993, n. 385.
Le modifiche in questione avranno efficacia a partire dall'iscrizione presso il competente Registro delle Imprese della delibera dell'Assemblea straordinaria.
Signori Azionisti,
in relazione a quanto sin qui esposto, nel presupposto che l'Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria abbia approvato l'adozione del Sistema Incentivante 2025 e tenuto conto di quanto deliberato dall'Assemblea del 24 aprile 2024 che ha approvato il Sistema Incentivante 2024, Vi invitiamo ad assumere la seguente deliberazione:
"L'Assemblea Straordinaria degli Azionisti di FinecoBank S.p.A., udita la relazione del Consiglio di Amministrazione,

"Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., di aumentare gratuitamente il capitale sociale ai sensi dell'art. 2349 Cod. civ., anche in più volte e per un periodo massimo di cinque anni i) dalla deliberazione assembleare del 24 aprile 2024, per un importo massimo di Euro 200.566,74, con l'emissione di massime 607.778 nuove azioni ordinarie FinecoBank, ii) nonché dalla deliberazione assembleare del 29 aprile 2025 per un importo massimo di Euro 42.754,47 con l'emissione di massime 129.559 nuove azioni ordinarie FinecoBank; con imputazione interamente a capitale per Euro 0,33 per azione, pari al valore nominale unitario di ciascuna, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, regolare godimento, da assegnare al Personale più rilevante di FinecoBank ai fini di eseguire il Sistema Incentivante 2024."
"Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 Cod. civ., di deliberare, anche in più volte e per un periodo massimo di cinque anni dalla deliberazione assembleare del 29 aprile 2025, un aumento gratuito del capitale sociale, ai sensi dell'art. 2349 Cod. civ., per un importo massimo di Euro 154.106,37 (da imputarsi interamente a capitale), con l'emissione di massime 466.989 nuove azioni ordinarie FinecoBank del valore nominale di Euro 0,33 ciascuna, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, regolare godimento, da assegnare al Personale più rilevante di FinecoBank ai fini di eseguire il Sistema Incentivante 2025."


Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.