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Datalogic

Audit Report / Information Mar 27, 2025

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Audit Report / Information

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RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI DATALOGIC S.P.A. AI SENSI DELL'ART. 153 D.LGS. 58/1998 E DELL'ART. 2429, COMMA 2, DEL CODICE CIVILE * * *

Signori Azionisti,

la presente relazione del collegio sindacale all'assemblea di Datalogic S.p.A. relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 è stata redatta dal Collegio Sindacale di Datalogic S.p.A. (la "Società"), composto dal Presidente Dott.ssa Diana Rizzo e dai Sindaci Effettivi Dott.ssa Elena Lancellotti e Dott. Roberto Santagostino (il "Collegio Sindacale"), nominati dall'Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2022, fino all'Assemblea di approvazione del presente bilancio di esercizio. Pertanto, con l'approvazione del bilancio al 31.12.2024, l'Assemblea sarà chiamata alla nomina del nuovo organo di controllo. A tal fine il Collegio sindacale uscente nel corso della propria riunione del 10 marzo 2025 ai sensi di quanto previsto dalle Norme di comportamento del Collegio sindacale di società quotate emanate dal CNDCEC - Ed. dicembre 2024 ha approvato gli orientamenti agli azionisti sul rinnovo del Collegio Sindacale.

1) Premessa: fonti normative, regolamentari e deontologiche

La relazione è redatta ai sensi dell'art. 153 del D. Lgs. n° 58/1998 (nel seguito, anche "T.U.F.") ed in conformità alla comunicazione Consob del 6 aprile 2001 n. DEM/1025564, modificata e integrata con comunicazione del 4 aprile 2003 DEM/ 3021582 e comunicazione del 7 aprile 2006 DEM/6031329 e alle Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate, pubblicate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, da ultimo, a dicembre 2024.

Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, il Collegio ha svolto le attività di vigilanza nel rispetto delle norme del codice civile e del T.U.F. conformandosi ai principi di comportamento raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, alle disposizioni Consob in materia di controlli societari e di attività del Collegio Sindacale ed alle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance, al quale la Società aderisce.

Nel corso dell'esercizio il Collegio Sindacale ha acquisito le informazioni funzionali allo svolgimento dei compiti di generale vigilanza ad esso attribuiti mediante il sistema di flussi informativi previsto, nonché mediante la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione.

Il Collegio ha tenuto frequenti interlocuzioni con il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, con la funzione di revisione interna ed ha inoltre svolto regolari incontri con la società incaricata della revisione legale dei conti Deloitte and Touche S.p.A.. Ha inoltre incontrato i responsabili delle principali funzioni aziendali.

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Le raccomandazioni e i suggerimenti formulati dal Collegio sono comunicati alle funzioni interne interessate sia durante gli incontri effettuati sia per il tramite della funzione della Società che supporta il Collegio nelle proprie attività, monitorandone il recepimento. Quanto sopra premesso, di seguito si riferisce sull'attività di vigilanza svolta nell'esercizio e si forniscono le informazioni richiamate nella Comunicazione della Consob n. 1025664 del 6 aprile 2001 e successive modifiche ed integrazioni.

2) Attività di vigilanza sull'osservanza della legge e dello statuto

Nel corso dell'esercizio 2024, il Collegio Sindacale ha tenuto cinque adunanze individuali oltre a sei riunioni in via congiunta con il Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione, Nomine e Sostenibilità. Nei relativi verbali è riportata l'attività di controllo e vigilanza esperita. Nell'esercizio in corso e fino alla data di approvazione della presente relazione il Collegio Sindacale ha tenuto tre riunioni individuali e tre congiunte con il Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione, Nomine e Sostenibilità.

I Sindaci hanno altresì partecipato all'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 30 aprile 2024 ed a otto riunioni del Consiglio di Amministrazione. Per maggiori dettagli sulle riunioni degli organi sociali si fa rinvio alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari disponibile sul sito internet della società (www.datalogic.com). Nel corso di tali riunioni il Collegio ha acquisito gli elementi necessari per svolgere l'attività di verifica del rispetto della legge e dello statuto. In particolare, il Collegio ha vigilato sulla conformità della proposta del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea degli azionisti di distribuzione di dividendi nonché sull'osservanza da parte della società degli obblighi informativi in materia di informazioni regolamentate, privilegiate o richieste dall'Autorità di vigilanza. In merito a quanto sopra non sono emerse irregolarità o altri elementi che debbano essere segnalati nella presente relazione.

3) Attività di vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione

Il Collegio Sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di propria competenza, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e di tutela del patrimonio della Società. L'attività amministrativa non ha dato luogo a rilievi e/o ad osservazioni particolari ovvero significative né da parte nostra, né da parte di nessun altro Organo societario investito di specifiche funzioni di controllo.

Nel corso dell'esercizio 2024, il Collegio Sindacale ha ricevuto dal Consiglio di Amministrazione e dagli Amministratori con deleghe adeguate informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo strategico, patrimoniale, economico e finanziario effettuate dalla Società e dalle sue controllate, anche tramite la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e grazie agli incontri tenutisi con l'Amministratore Delegato, nel rispetto della periodicità normativamente prevista. A tal proposito, il Collegio Sindacale valuta adeguate le informazioni rese dagli amministratori nella relazione sulla gestione, alla quale si fa rinvio. Nel corso dell'Assemblea del 30 aprile 2024 è stato nominato un nuovo organo amministrativo attualmente in carica.

Il Collegio ha preso atto delle dichiarazioni rese ai sensi dell'art. 2391 c.c.

Il Collegio Sindacale ha preso conoscenza e vigilato, per quanto di propria competenza, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, tramite osservazioni dirette, la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni aziendali, dall'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione dei rischi, incontri con il Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione, Nomine e Sostenibilità e con i responsabili della Società di Revisione ai fini del reciproco scambio di dati e informazioni rilevanti nonché con l'Organismo di Vigilanza ex D. Lgs. 231/2001. In particolare, per quanto attiene ai processi deliberativi del Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale ha accertato, anche mediante la partecipazione diretta alle adunanze consiliari, la conformità alla legge e allo Statuto Sociale delle scelte gestionali operate dagli Amministratori.

Sulla base delle informazioni rese disponibili, nonché ad esito alle verifiche condotte, il Collegio Sindacale può ragionevolmente ritenere che le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale concluse dalla Società siano improntate al rispetto dei principi di corretta amministrazione, conformi alla legge e allo Statuto sociale, non manifestamente imprudenti, azzardate ovvero in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale.

4) Attività di vigilanza sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo

Il Consiglio di Amministrazione della Società, con delibera del 30 aprile 2024, si è riservato, fra l'altro il potere di definire il sistema di corporate governance di Datalogic e la struttura societaria del Gruppo nonché di valutare l'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile della società e di quello delle controllate aventi rilevanza strategica.

Nel corso dell'esercizio il Collegio Sindacale ha vigilato sul rispetto degli obblighi sussistenti in capo al Consiglio di Amministrazione ed agli organi delegati sulla necessità di assicurare un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni della società. In particolare, il Collegio ha preso atto delle valutazioni positive espresse a tal riguardo dal Consiglio di

Il Collegio, inoltre, ha incontrato periodicamente l'Organismo di Vigilanza ex d.lgs. n. 231/2001, confermato nella medesima composizione dal Consiglio di Amministrazione del 30 aprile 2024. Sulla base delle informazioni ricevute, non sono emerse violazioni delle disposizioni del Modello organizzativo 231 o situazioni degne di attenzione.

5) Attività di vigilanza sull'adeguatezza del sistema di controllo interno

Nell'ambito del proprio ruolo di vigilanza sull'adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi (SCIGR), ex art. 149 del TUF e Raccomandazione 32 del Codice di Corporate Governance, il Collegio ha vigilato e acquisito informazioni nel corso degli incontri con il Comitato Controllo, Rischi, Remunerazioni, Nomine e Sostenibilità, il Responsabile Internal Audit, l'Organismo di Vigilanza, il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, la società di revisione, l'Amministratore delegato nella sua qualità di principale responsabile della gestione dell'impresa e di amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, il Presidente e le altre funzioni aziendali; ad esito di tale attività non sono emerse situazioni degne di essere menzionate ovvero che abbiano determinato criticità di particolare rilievo.

Dagli esiti delle attività svolte dalla funzione di Interna Audit non sono emersi profili di criticità significativi, ma aspetti di miglioramento, oggetto di monitoraggio nel continuo.

Si rileva, inoltre, che Il Consiglio di Amministrazione, sulla scorta delle valutazioni condotte dal Comitato Controllo, Rischi, Remunerazioni, Nomine e Sostenibilità, sulla base delle informazioni raccolte dalla Funzione di Internal Audit e dall'Organismo di Vigilanza, sentito il Collegio Sindacale, da ultimo nella riunione del 20 marzo 2025 ha valutato con esito positivo l'adeguatezza, l'efficacia e l'effettivo funzionamento del sistema di controllo interno al 31 dicembre 2024.

6) Attività di vigilanza sull'adeguatezza del sistema amministrativo contabile e sull'attività di revisione legale dei conti.

6.1 La vigilanza sul sistema amministrativo contabile e sul processo di informativa finanziaria.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza del processo di informativa finanziaria e del sistema amministrativo contabile e sulla sua affidabilità a rappresentare correttamente i fatti di gestione,

mediante l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni aziendali competenti (tra cui il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, il Group Accounting and Financial Report Director ed il Responsabile della funzione Internal Audit), l'esame di documenti aziendali e l'analisi dei risultati del lavoro svolto dalla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. Le verifiche condotte dal Collegio Sindacale hanno evidenziato che le procedure aziendali e le procedure di controllo ex Legge n. 262/2005 sono aggiornate per tener conto della evoluzione organizzativa e del business, oltre che per assicurare un continuo miglioramento del sistema di controlli interni; dette procedure si sono dimostrate adeguate rispetto alla dimensione ed al business della Società e del Gruppo. Il Collegio Sindacale informa di aver esaminato la relazione rilasciata dal dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

Il Collegio Sindacale ha altresì preso atto delle attestazioni rilasciate - ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 5 del TUF - dall'Amministratore Delegato e dal Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari del Gruppo in merito all'adeguatezza e all'effettiva applicazione, nel corso del 2024, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio e consolidato.

Il Collegio Sindacale ha anche potuto verificare l'avvenuta attestazione - ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 154-bis, comma 2 del TUF - degli atti e delle comunicazioni della Società, diffusi al mercato, relativi all'informativa contabile anche infrannuale.

6.2 Le relazioni della società di revisione legale dei conti

La società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. ha rilasciato in data 27 marzo 2025, senza rilievi o richiami di informativa, la relazione ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 39/2010 in cui attesta che il bilancio di esercizio ed il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2024 forniscono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards emanati dall'International Accounting Standards Board e adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs. n. 38/05.

La società di revisione ha, inoltre, svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.

A giudizio della società di revisione il bilancio d'esercizio ed il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 sono stati predisposti nel formato XHTML ed il bilancio consolidato è stato marcato, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.

La società di revisione ha altresì attestato che la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sono coerenti con

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il bilancio d'esercizio della Datalogic S.p.A. ed al bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2024 e sono redatte in conformità alle norme di legge.

La società di revisione ha inoltre rilasciato un giudizio di conformità alle norme di legge sulla Relazione sulla Gestione che correda il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024, esclusa la sezione relativa alla rendicontazione di sostenibilità, e le specifiche informazioni contenute nella Relazione sul Governo Societario e gli Assetti proprietari indicate nell'art. 123-bis co 4, del T.U.F.

Per quanto riguarda il bilancio di esercizio consolidato la società di revisione ha individuato quali aspetti chiave della revisione la stima delle rettifiche ai ricavi per sconti e resi e l'impairment test sull'avviamento della CGU Datalogic Business.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, co. 2, lettera e) ter, del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, la società di revisione non ha nulla da riportare.

6.3 Le attività del Collegio quale Comitato per il controllo interno e la revisione contabile.

In accordo con quanto previsto dall'art. 19 del D. Lgs. n. 39/2010, il Collegio Sindacale, identificato come il "Comitato per il controllo interno e la revisione contabile", ha svolto la prescritta attività di vigilanza anche sull'operatività della Società di Revisione. Inoltre, il Collegio Sindacale, anche alla luce delle comunicazioni emanate da Consob, ha promosso un'efficace e tempestiva comunicazione con i revisori, al fine del reciproco scambio di informazioni utili per lo svolgimento dei rispettivi compiti anche ai sensi dell'art. 150, comma 3, del TUF.

Nel corso dell'esercizio, il Collegio Sindacale nell'espletamento del ruolo di "Comitato per il controllo interno e la revisione contabile":

  • a) ha informato il Consiglio di Amministrazione dell'esito della revisione legale ed ha trasmesso al medesimo la relazione aggiuntiva di cui all'articolo 11 del Regolamento europeo;
  • b) ha monitorato il processo di informativa finanziaria e della rendicontazione consolidata di sostenibilità;
  • c) ha controllato l'efficacia dei sistemi di controllo interno della qualità e di gestione del rischio dell'impresa, per quanto attiene l'informativa finanziaria e la rendicontazione consolidata di sostenibilità, senza violarne l'indipendenza;
  • d) ha monitorato il processo di revisione legale del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato e l'attività di attestazione della conformità della rendicontazione consolidata di sostenibilità;
  • e) ha verificato e monitorato l'indipendenza della società di revisione legale, in particolare per quanto concerne l'adeguatezza della prestazione di servizi diversi dalla revisione all'ente sottoposto a revisione.
  • Il Collegio Sindacale ottenuta la relazione sull'indipendenza della Società di Revisione ex art. 6, par.

2, lett. a, del Regolamento (UE) n. 2014/537 - non ritiene sussistano aspetti critici sotto il profilo dell'indipendenza della stessa ovvero cause di incompatibilità ai sensi degli artt. 10, 10-bis e 17 del D. Lgs. n. 39/2010 e delle relative disposizioni attuative.

6.4 Lo scambio di dati e informazioni rilevanti con la società di revisione legale

Ai fini dello svolgimento della funzione di vigilanza, il collegio sindacale ha inoltre scambiato periodicamente informazioni con la società di revisione legale, nel corso di esecuzione della revisione, attraverso varie attività di verifica, tra cui l'acquisizione di dati e documenti. Per tale finalità il Collegio Sindacale ha tenuto proficui e frequenti incontri con Deloitte anche ai sensi dell'art. 150 del TUF al fine di scambiare informazioni attinenti alle attività di controllo svolte. In tali incontri la Società di Revisione non ha evidenziato fatti ritenuti censurabili o irregolarità tali da richiedere la segnalazione ai sensi dell'art. 155, comma 2 del TUF ed il Collegio Sindacale ha altresì informato la Società di Revisione sulla propria attività e riferito sui fatti rilevanti e significativi di cui era a conoscenza. Il Collegio Sindacale ha altresì accertato tramite verifiche dirette ed informazioni assunte dalla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A., l'osservanza dei principi IAS/IFRS nonché di norme e di leggi inerenti alla formazione e all'impostazione del bilancio di esercizio, del bilancio consolidato e della relazione sulla gestione.

6.5 I compensi aggiuntivi della società di revisione

Oltre all'incarico di revisione contabile del bilancio civilistico e consolidato, di revisione contabile limitata della relazione semestrale, all'attività di verifica della regolare tenuta della contabilità e della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili e all'attestazione relativa all'attestazione della rendicontazione di sostenibilità, nel 2024 la Società, Datalogic S.r.l. e Datalogic IP Tech S.r.l. hanno conferito a Deloitte & Touche S.p.A. incarichi aggiuntivi per importi esigui, non significativi.

Nel corso dell'esercizio 2024 e sino alla data della relazione, non sono stati conferiti incarichi a soggetti legati alla società di revisione legale dei conti.

7) Attività di vigilanza sul processo relativo all'informativa di sostenibilità

Il Collegio Sindacale ricorda che, a decorrere dall'esercizio 2024, ai sensi del D. Lgs. 125/2024 che ha recepito la CSRD, la Società è chiamata a predisporre e inserire all'interno di un'apposita sezione della relazione sulla gestione la rendicontazione di sostenibilità ("Rendicontazione di Sostenibilità").

Come previsto dall'art. 10, comma 1, D. Lgs. 125/2024, il Collegio Sindacale, nell'ambito dello svolgimento delle funzioni ad esso attribuite dall'ordinamento, ha vigilato sull'osservanza delle norme del D. Lgs. 125/2024. In particolare, ha vigilato sul rispetto delle disposizioni che disciplinano la predisposizione e la pubblicazione della Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità, tenendo conto anche di quanto previsto dal Regolamento UE 2020/852 (cosiddetto Regolamento Tassonomia). Il

Collegio Sindacale ha altresì vigilato sul processo di produzione delle informazioni confluite nella Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità.

Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza delle procedure, dei processi e delle strutture, implementati dalla Società, a presidio della predisposizione, rendicontazione, misurazione e rappresentazione dei risultati e delle informazioni di sostenibilità. In particolare, nel corso dell'esercizio, il Collegio ha organizzato diversi incontri con i responsabili della funzione aziendale preposta alla rendicontazione di sostenibilità ed ha partecipato alle riunioni del Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione, Nomine e Sostenibilità e del Consiglio di Amministrazione per l'esame e l'approvazione dell'analisi di materialità ai fini della rendicontazione. Il Collegio, inoltre, ha scambiato informazioni con la società di revisione legale dei conti sui risultati e sulle informazioni elaborate dalla Società, prima dell'approvazione della stessa. Il Collegio Sindacale ha constatato che nel corso del 2024, la Società, con il supporto di un consulente esterno, ha lavorato alla costruzione di un sistema di controllo interno in ambito di sostenibilità, in aderenza alle indicazioni dei principi di rendicontazione European Sustainability Reporting Standards ("ESRS") (predisposti dall'EFRAG ed emanati dalla Commissione Europea con il Regolamento delegato (UE) 2023/2772).

Il progetto ha previsto una prima fase dedicata alla definizione del modello di governance e successivamente, sono stati identificati i processi, i ruoli e le responsabilità, il modello operativo, gli strumenti a supporto, i flussi informativi e le modalità di coordinamento tra la Funzione Sustainability Reporting e le altre funzioni aziendali coinvolte nel processo di raccolta delle informazioni di sostenibilità.

Il Collegio Sindacale ha verificato l'avvenuta approvazione della Rendicontazione di Sostenibilità da parte del Consiglio di Amministrazione in data 20 marzo 2025.

Con riferimento all'incarico di attestazione della Rendicontazione di Sostenibilità, il Collegio ha avuto modo di verificare il processo che ha portato Datalogic ad attribuire alla società Deloitte l'incarico di rilasciare l'attestazione della Rendicontazione di Sostenibilità.

La società di revisione ha emesso la relazione di attestazione della Rendicontazione di Sostenibilità di cui all'art. 8. comma 10, D.Lgs 254/2016 in data 27 marzo 2025, i cui contenuti confermano quanto anticipato negli scambi informativi. Nell'ambito di detta relazione, Deloitte sulla base del lavoro svolto, ha attestato che non sono pervenuti alla loro attenzione elementi che facciano ritenere che: (i) la rendicontazione consolidata di sostenibilità del Gruppo Datalogic relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità ai principi di rendicontazione adottati dalla Commissione Europea ai sensi della Direttiva (UE) 2013/34/UE (European Sustainability Reporting Standards, nel seguito anche "ESRS"); e (ii) le informazioni contenute nel paragrafo "INFORMAZIONI AMBIENTALI - La Tassonomia Europea" della

rendicontazione consolidata di sostenibilità non siano state redatte, in tutti gli aspetti significativi, in conformità all'art. 8 del Regolamento (UE) n. 852 del 18 giugno 2020 (nel seguito anche "Regolamento Tassonomia").

Il Collegio Sindacale, a sua volta, osserva che, ad esito delle attività svolte, non sono pervenuti alla sua attenzione elementi di non conformità rispetto alle disposizioni normative di riferimento in tema di rendicontazione di sostenibilità.

8) Attività di vigilanza sulla concreta attuazione delle regole di governo societario

Secondo quanto riportato nella Relazione sul governo societario e gli assetti societari 2024, pubblicata sul sito internet della Società, la Società fin dal 12 novembre 2020 ha aderito al Codice di Corporate Governance delle società quotate, promosso dal Comitato per la Corporate Governance ed applicabile a partire dal 1° gennaio 2021. Il Collegio Sindacale, come prescritto dall'art. 2403 c.c. e dall'art. 149 TUF, ha monitorato l'attuazione delle regole di governo societario adottate dalla Società in conformità al Codice di Corporate Governance e sulla base delle verifiche svolte, della partecipazione alle riunioni del Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione, Nomine e Sostenibilità e del Consiglio di Amministrazione, nonché degli incontri avuti con il responsabile della Funzione Affari Societari e Compliance, può ritenere che la Società nel corso dell'esercizio abbia applicato efficacemente e correttamente le regole di governo societario e le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance alle quali dichiara di aderire con particolare riferimento alle società a proprietà concentrata, diverse da quelle "grandi".

9) Attività di vigilanza sui rapporti con società controllate e controllanti

Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza del complesso delle disposizioni impartite dalla Società alle proprie controllate, ai sensi dell'art. 114, comma 2, del d.lgs. 58/98, e le ritiene idonee al fine di adempiere agli obblighi di comunicazione previsti dalla legge. Queste sono soggette altresì ai controlli ex legge 262/2005 svolti dalla Funzione di Internal Audit.

Nel corso dell'esercizio il Collegio Sindacale ha vigilato anche sull'attività svolta dalle controllate attraverso l'acquisizione di informazioni dal Presidente, dall'Amministratore Delegato e dal Chief Financial Officer e dirigente preposto, dall'attività dell'Internal Audit che svolge attività di verifica sulle controllate. Il Collegio ha altresì condotto le sue verifiche direttamente con i Sindaci delle società controllate italiane, tramite questionari ed incontri periodici.

Alla data di redazione della presente relazione, il collegio sindacale non ha ricevuto comunicazioni dai collegi sindacali delle società controllate, controllanti, collegate o partecipate contenenti rilievi da segnalare.

10) Attività di vigilanza sulle operazioni con parti correlate

La Società fin dal 2010 ha adottato una procedura per la gestione delle operazioni con le parti correlate

con l'obiettivo di garantire sia la conformità delle stesse alle norme di legge e regolamentari, sia il rispetto dei criteri di correttezza, sostanziale e procedurale, e di trasparenza del processo decisionale, sia infine il rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza e di informazione al pubblico. Tale procedura è stata da ultimo aggiornata dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 30 aprile 2024.

Il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Controllo, Rischi, Remunerazione, Nomine e Sostenibilità nella sua funzione di Comitato per le parti correlate, nonché il Collegio Sindacale ricevono su base trimestrale un'informativa sulle operazioni con parti correlate italiane o estere.

Sulla base delle informazioni raccolte nel corso della sua attività di vigilanza il Collegio Sindacale non ha riscontrato né ricevuto notizia dalla società di revisione o dalla Funzione di Internal Audit di operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione Consob del 6 aprile 2001, effettuate con terzi, con parti correlate o infragruppo. Le operazioni infragruppo e le operazioni con parti correlate sono state realizzate nell'ambito dell'ordinaria gestione e a normali condizioni di mercato e le relative informazioni sono state rese nella Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2024. Le operazioni con parti correlate si riferiscono prevalentemente ad operazioni di natura commerciale ed immobiliare e al consolidato fiscale.

Il Collegio Sindacale non ravvisa dunque violazioni derivanti dall'eventuale inadeguatezza dei flussi informativi relativi a operazioni con parti correlate o derivanti dalle stesse operazioni eventualmente riscontrate durante l'attività di vigilanza. Il Collegio, inoltre, ritiene che le informazioni rese dagli Amministratori nella Relazione finanziaria annuale 2024 in ordine alle operazioni infragruppo e con le parti correlate siano adeguate.

11) Omissioni e fatti censurabili rilevati. Esposti o denunce.

Dall'attività di vigilanza e di controllo svolta dal Collegio Sindacale nel corso dell'esercizio non sono emerse omissioni, fatti censurabili o irregolarità suscettibili di menzione nella presente Relazione o di segnalazione all'Autorità di vigilanza. Si evidenzia, inoltre, che nel corso del 2024 non sono state presentati al Collegio Sindacale esposti, reclami o denunce ai sensi dell'art. 2408 del codice civile. Nel corso dell'esercizio non sono stati rilevati omissioni o ritardi degli amministratori ex art. 2406 c.c.

12) Pareri resi

Nel corso dell'esercizio 2024, il Collegio Sindacale ha rilasciato, ai sensi della normativa (anche regolamentare e autoregolamentare), i prescritti pareri favorevoli circa:

  • la proposta di ripartizione del compenso globale massimo dei componenti il Consiglio di Amministrazione deliberato dall'Assemblea degli azionisti del 30 aprile 2024;
  • la remunerazione variabile del Presidente esecutivo e dell'Amministratore delegato, anche ai sensi dell'art. 2389 del codice civile;

  • la remunerazione del Responsabile della funzione Internal Audit e l'adeguatezza delle risorse assegnate per l'espletamento delle sue responsabilità;
  • l'adozione della Politica sulla remunerazione di Datalogic;
  • la corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottate dal Consiglio di Amministrazione per valutare l'indipendenza dei Consiglieri qualificati tali in sede di nomina;
  • il possesso dei requisiti di indipendenza, anche in base ai criteri previsti dal Codice di Corporate Governance con riferimento agli amministratori, verificati con esito positivo anche in sede di autovalutazione;
  • la coerenza e l'adeguatezza della procedura di "impairment" utilizzata dalla Società;
  • il corretto utilizzo dei principi contabili e la loro omogeneità ai fini della redazione del bilancio consolidato;
  • l'approvazione del Piano di Audit;
  • l'integrazione dell'incarico alla società di revisione legale dei conti di attestazione della Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità.

13) Autovalutazione

Il Collegio Sindacale, anche per il 2024 ha effettuato l'attività di autovalutazione, ai sensi delle "Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate" emesse dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Sulla base del processo condotto è emersa una buona valutazione del Collegio sia nel suo complesso che con particolar riguardo all'indipendenza dell'organo di controllo, alla sua dimensione e al suo funzionamento.

Nell'ambito dell'attività di autovalutazione, il Collegio ha altresì ravvisato in capo a tutti i suoi membri il permanere dei requisiti di legge per ricoprire l'incarico, compresi anche quelli di indipendenza ai sensi dell'art. 148, terzo comma, del TUF e delle raccomandazioni del Codice di Corporate Governance.

14) Proposte in ordine al bilancio di esercizio e alla sua approvazione e alle materie di competenza del collegio sindacale

La situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società che Vi viene sottoposta mediante il progetto di bilancio (separato) dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2024, evidenzia un risultato netto di periodo pari a 37.858.740 euro ed un patrimonio netto, comprensivo dell'utile di esercizio, di Euro 372.024.012.

Il bilancio consolidato del Gruppo, per lo stesso esercizio, evidenzia un utile pari a 13.722.000 euro ed un patrimonio netto, comprensivo dell'utile di esercizio, di Euro 431.121.000. Sia il progetto di bilancio separato che il bilancio consolidato sono stati predisposti nell'ottica della continuità aziendale, sono stati redatti senza far ricorso a deroghe nell'applicazione dei principi e criteri di valutazione, e come già evidenziato sono stati oggetto di certificazione da parte della Società di Revisione senza rilievi né

richiami di informativa.

Il Collegio Sindacale, sulla base delle verifiche svolte, non ritiene vi siano elementi ostativi all'approvazione del progetto bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, accompagnato dalla Relazione sulla gestione. Parimenti non si hanno osservazioni in merito al bilancio consolidato né si evidenziano elementi ostativi alla proposta di delibera di destinazione dell'utile.

Infine, a compendio dell'attività svolta di vigilanza e di controllo, il Collegio Sindacale non ritiene ricorrano i presupposti necessari per l'esercizio della facoltà di formulare proposte all'Assemblea ai sensi dell'art. 153, comma 2 del TUF.

Lippo di Calderara, 27 marzo 2025

Il Collegio Sindacale Diana Rizzo - Presidente Elena Lancellotti – Sindaco Effettivo Roberto Santagostino - – Sindaco Effettivo

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