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IGD - Immobiliare Grande Distribuzione

Remuneration Information Mar 25, 2025

4263_def-14a_2025-03-25_d8acc095-4fbb-48dc-a872-ea18f70a2445.pdf

Remuneration Information

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RELAZIONE SULLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE E SUI COMPENSI CORRISPOSTI

redatta ai sensi dell'art.123-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza – TUF) e dell'art. 84-quater del regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14

maggio 1999 (Regolamento Emittenti)

disponibile sul sito www.gruppoigd.it

Esercizio 2024

Approvata dal Consiglio di Amministrazione del 6 marzo 2025

Immobiliare Grande Distribuzione Società di Investimento Immobiliare Quotata S.p.A. in sigla IGD SIIQ S.p.A.

GLOSSARIO

Budget 2025: il budget relativo all'esercizio 2025 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 18 dicembre 2024.

Codice / Codice di Corporate Governance: il Codice di Corporate Governance delle società quotate approvato dal Comitato per la Corporate Governance costituito ad opera di Borsa Italiana S.p.A., ABI, ANIA, Assogestioni, Assonime e Confindustria, in vigore alla data della Relazione.

Consiglio di Amministrazione: il Consiglio di Amministrazione di IGD.

Destinatari: gli Amministratori del Gruppo, l'Amministratore Delegato e i Dirigenti con Responsabilità Strategiche di IGD.

Dirigenti con Responsabilità Strategiche o DRS: i dirigenti di cui al Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, individuati dal Consiglio di Amministrazione.

EBITDA: Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation and Amortization consolidato.

FFO: Funds from Operations consolidato.

Gruppo: IGD e le società da essa controllate ai sensi dell'art. 93 del TUF.

IGD/la Società/la Capogruppo: Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ S.p.A.

KPI: Key Performance Indicator.

Piano Long Term Incentive o Piano LTI: piano di incentivazione a medio-lungo termine ancorato a obiettivi di Piano Industriale 2025-2027.

Piano Industriale 2025-2027: piano industriale relativo agli esercizi 2025-2027 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 novembre 2024.

Politica di Remunerazione: la Politica di Remunerazione approvata dal Consiglio di Amministrazione del 6 marzo 2025, descritta nella Sezione I della presente relazione.

Regolamento emittenti: Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernente la disciplina degli emittenti (Adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e ss. mm. e ii).

Relazione: la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, che si compone della Sezione I, ovvero la Politica di Remunerazione, e della Sezione II, che riepiloga i compensi corrisposti (o da corrispondere) riferiti all'esercizio precedente, in coerenza con la politica allora vigente.

RAL: la retribuzione annua fissa, calcolata sulla base della mensilità lorda del mese di dicembre dell'anno precedente a quello di erogazione, rapportata all'annualità e composta da paga base e indennità dirigenziale attribuita (sono pertanto esclusi dalla base di calcolo della quota di retribuzione variabile - QRV - gli scatti di anzianità/anzianità pregressa/indennità di ruolo, i trattamenti ad personam ed ogni altro elemento o indennità sopra non elencati).

Top Management: l'Amministratore Delegato, gli Amministratori investiti di particolari cariche e i Dirigenti con Responsabilità Strategiche di IGD.

TSR: Total Shareholder Return (%) = [(CP-PP)+Div)]/PP

dove:

CP (Current Price): calcolato come media delle rilevazioni 2027 quotazione titolo IGD PP (Purchase Price) calcolato come media delle rilevazioni 2024 quotazione titolo IGD Div: Dividendo unitario cumulato erogato nell'arco temporale 2025-2027

rTSR: Relative Total Shareholder Return (%) che misura rispetto all'indice EPRA/NAREIT Europe.

TUF: il Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente modificato e integrato.

Premessa

La presente Relazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione di IGD SIIQ S.p.A. in data 6 marzo 2025 previo parere favorevole del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, redatta ai fini dell'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, è predisposta in adempimento ai vigenti obblighi normativi e regolamentari in conformità all'art. 84-quater e all'Allegato 3A, Schemi 7-bis e 7-ter del Regolamento Emittenti, all'art. 123-ter del TUF.

La Relazione si compone di due sezioni:

  • Prima Sezione: Politiche in materia di Remunerazione

La prima Sezione illustra le Politiche di Remunerazione di Gruppo per l'esercizio 2025, con particolare riguardo ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, al Direttore Generale, ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, oltre che le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione delle medesime; - Seconda Sezione: Compensi corrisposti

Nella seconda Sezione è rappresentata l'applicazione delle Politiche di Remunerazione in essere per IGD SIIQ S.p.A. nel 2024, fornendo un'adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione ed illustrando – nominativamente per i componenti degli Organi Sociali, il Direttore Generale e, in forma aggregata, per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche – i compensi corrisposti per l'esercizio di riferimento (i.e. 2024) a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma da IGD SIIQ S.p.A. e da società controllate e collegate. Sono, infine, fornite informazioni sulle partecipazioni detenute, dai soggetti suindicati, in IGD SIIQ S.p.A. Va, peraltro, precisato che, essendo stati insediati i nuovi organi di amministrazione e controllo in occasione dell'assemblea del 18 aprile 2024, le informazioni rilevanti con riguardo ai compensi dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo verranno erogate tanto con riferimento agli organi cessati, tanto con riguardo alla nuova composizione.

Sezione I: Politica di Remunerazione

1. Politica in materia di remunerazione

a) Organi o soggetti coinvolti nella predisposizione e approvazione ed eventuale revisione della Politica di Remunerazione, rispettivi ruoli, nonché organi o soggetti responsabili della corretta attuazione di tale Politica

La Politica di Remunerazione – Sezione I della Relazione – ai sensi dell'art. 123-ter, commi 3 e 3-ter del TUF, è sottoposta al voto vincolante dell'Assemblea degli Azionisti, in occasione dell'approvazione del bilancio di esercizio.

Il Consiglio di Amministrazione definisce e rivede annualmente la Politica di Remunerazione, sulla base delle proposte formulate dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione (cfr. infra sub lettera b), sentito il Collegio Sindacale, nonché in occasione di eventuali modifiche alla stessa.

Responsabili della corretta attuazione della Politica di Remunerazione sono, in primo luogo, il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, nell'esercizio dei compiti di seguito descritti, nonché l'Amministratore Delegato e il Consiglio di Amministrazione.

b) Intervento del comitato per la remunerazione, composizione (con la distinzione tra consiglieri non esecutivi e indipendenti), competenze e modalità di funzionamento, ed eventuali ulteriori misure volte a evitare o gestire i conflitti di interesse

Il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, che ha formulato al Consiglio di Amministrazione la proposta di Politica di Remunerazione, è composto da un numero di amministratori determinato dal Consiglio di Amministrazione all'atto della nomina. Tutti i membri del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione sono amministratori non esecutivi e indipendenti e almeno un componente possiede una adeguata conoscenza ed esperienza in materia finanziaria o di politiche retributive, la cui valutazione spetta al Consiglio di Amministrazione al momento della nomina.

In data 18 aprile 2024, il Consiglio di Amministrazione ha nominato, quali membri del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, i Consiglieri indipendenti Mirella Pellegrini (Presidente), Simonetta Ciocchi e Daniela Delfrate.

Il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione svolge funzioni istruttorie, propositive e consultive in materia di remunerazione, contribuendo a far sì che i compensi degli Amministratori e Dirigenti con Responsabilità Strategiche della Società e degli Amministratori delle società controllate siano stabiliti in misura e in forma tale da garantire una remunerazione adeguata dell'attività svolta, e tale da trattenere e motivare le risorse in possesso delle qualità professionali necessarie per gestire con successo la Società e il Gruppo.

Per le attribuzioni del Comitato per le Nomine e la Remunerazione si rinvia alla relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 6 marzo 2025 e pubblicata sul sito internet della Società.

Nessuno dei soggetti Destinatari della presente Politica ha preso parte alle riunioni del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione in cui sono state formulate le proposte relative alla propria remunerazione, in conformità a quanto previsto dalla Raccomandazione 26 del Codice di Corporate Governance.

c) Compenso e condizioni di lavoro dei dipendenti del Gruppo IGD nella determinazione della Politica

La Società ha tenuto conto del compenso e delle condizioni di lavoro dei propri dipendenti nella stesura e determinazione della Politica di Remunerazione.

La Politica è stata riformulata per tenere conto dello specifico contesto nel quale si colloca l'opera dei dipendenti in ragione del Piano industriale 2025-2027 «Committed to change», che ha costituito il parametro più rilevante per la misura dell'effort richiesto e premiato dalla Società.

d) Nominativo degli esperti indipendenti eventualmente intervenuti nella predisposizione della Politica di Remunerazione

Nella predisposizione della Politica di Remunerazione, il Consiglio di Amministrazione si è avvalso della consulenza degli esperti indipendenti di Willis Towers Watson, società di primaria importanza nella consulenza direzionale e organizzativa. L'incarico ha avuto ad oggetto la rilevazione delle prassi di mercato, la definizione dei benchmark, la rilevazione delle prassi e dei dati rilevanti, l'affinamento dei modelli di calcolo tecnico assunti a fondamento della presente Politica di Remunerazione.

e) Finalità perseguite con la politica delle remunerazioni, principi che ne sono alla base, durata ed i cambiamenti della Politica di Remunerazione rispetto alla politica da ultimo approvata dall'assemblea degli azionisti e di come tale revisione tenga conto dei voti e delle valutazioni espressi dagli azionisti nel corso di tale assemblea o successivamente

La Politica di Remunerazione è funzionale al perseguimento del successo sostenibile del Gruppo e tiene conto della necessità di disporre, trattenere e motivare persone dotate della competenza e della professionalità richieste dal ruolo ricoperto.

La Politica di Remunerazione è stata rivista per orientarla a realizzare una armonica sintonia con gli interessi e le prospettive degli azionisti, legandola in modo coerente alla creazione di valore di lungo periodo in favore dei soci di IGD.

In particolare, la remunerazione dell'Amministratore Delegato, degli Amministratori investiti di particolari cariche e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche mira a:

  • attrarre, trattenere e motivare un Top Management dotato di elevate qualità professionali, avviando un processo di adeguamento ai livelli di mercato;
  • coinvolgere ed incentivare il Top Management la cui attività è ritenuta di fondamentale importanza per il raggiungimento degli obiettivi della Società e del Gruppo;
  • promuovere la creazione di valore per gli azionisti nel medio-lungo periodo tenendo conto degli interessi degli altri stakeholders rilevanti per la Società;
  • creare un forte legame tra remunerazione e performance della Società e del Gruppo.

Per gli altri Amministratori, in conformità alla Raccomandazione 29 del Codice di Corporate Governance, è previsto un compenso adeguato alla competenza, alla professionalità e all'impegno richiesti dai compiti loro attribuiti in seno al Consiglio di Amministrazione e ai comitati endoconsiliari, e non è legato a obiettivi di performance finanziaria (cfr. infra paragrafo o).

Il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato la Politica di Remunerazione in data 6 marzo 2025, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione riunitosi nelle sedute del 29 gennaio 2025, 7 febbraio 2025, 26 febbraio 2025 e 4 marzo 2025.

La Politica di Remunerazione, di durata annuale, è stata aggiornata in coerenza con la strategia di business e di sostenibilità del Gruppo su un orizzonte temporale triennale, così come previsto nel Piano Industriale 2025-2027 approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 novembre 2024.

In considerazione delle raccomandazioni del Comitato per la Corporate Governance, degli orientamenti espressi dai proxy advisor e dall'analisi delle politiche retributive di un gruppo di società peer europee1 , il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione ha ritenuto di proporre i seguenti aggiornamenti rispetto alla politica di remunerazione approvata dall'Assemblea degli Azionisti in data 18 aprile 2024:

  • revisione del pacchetto retributivo complessivo dell'Amministratore Delegato: in considerazione dell'analisi di benchmarking effettuate con l'ausilio dell'advisor indipendente Willis Towers Watson su 14 società quotate europee comparabili a IGD per settore e/o modello operativo, e/o capitalizzazione di mercato, e/o asset gestiti e numero di dipendenti (FTE) appartenenti al settore REIT, nonché in considerazione delle valutazioni espresse dagli investitori, il Consiglio di Amministrazione del 6 marzo 2025, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, ha previsto una revisione del pacchetto retributivo dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale per avviare un percorso di riallineamento ai valori di mercato. In particolare:
    • o la componente fissa complessiva (inclusiva del compenso fisso per l'incarico di Direttore Generale) viene definita pari a 390.000 euro;
    • o con riferimento alla componente variabile di breve termine, il valore dell'incentivo target in % dei compensi fissi è pari al 50% (vs il precedente 30%);

1 Le Società incluse nel panel utilizzato per il benchmark retributivo sono: Ascencio, Capital & Regional, Eurocommercial Propoerti, Frey, Hamborner Reit, Hammerson, Mercialys, Newriver Reit, QRF Comm, Retail Estates, Shaftesbyry Capital, Trade Estates RE, Vastned Retail, Wereldhave.

o con riferimento alla componente variabile di medio-lungo termine, il valore dell'incentivo target in % dei compensi fissi è pari al 50% (vs il precedente 20%);

in conseguenza di queste modifiche, il pay-mix prevede che il pacchetto retributivo dell'Amministratore Delegato sia composto per il 50% dalla componente fissa e per il restante 50% da remunerazione variabile sia di breve sia di lungo periodo, assumendo quest'ultima una maggiore rilevanza rispetto alla precedente politica di remunerazione;

  • è stato rivisto il collegamento tra performance e retribuzione variabile (sia di breve sia di mediolungo termine) per l'Amministratore Delegato e per i DRS, attraverso l'introduzione di una curva di performance-payout che prevede un livello minimo (85% della performance target) con payout pari al 50% del target di remunerazione variabile, target (100%) con payout pari al 100% e massimo (115%) con payout pari al 150%. La revisione è stata operata con riferimento alle best practice di mercato e risponde all'esigenza di modulare e graduare la risposta premiale ai risultati effettivamente conseguiti rispetto al target;
  • sono stati rivisti gli obiettivi sottostanti ai piani di incentivazione di breve termine per l'Amministratore Delegato e per i DRS: in considerazione delle best practice di mercato e del nuovo Piano Industriale 2025-2027 gli obiettivi del piano sono:
    • o EBITDA e FFO (con peso del 50% ciascuno) per l'Amministratore Delegato;
    • o EBITDA e FFO (con peso compreso tra il 35% ed il 40% in funzione dello specifico ruolo) per i DRS, per i quali sono previsti anche obiettivi individuali (con un peso complessivo compreso tra il 20% ed il 30% in funzione dello specifico ruolo);
  • sono stati rivisti gli obiettivi sottostanti ai piani di incentivazione di lungo termine per l'Amministratore Delegato e per i DRS: in considerazione delle best practice di mercato, per recepire le nuove sfide e per meglio allineare le prospettive del management a quelle degli investitori, il piano di incentivazione prevede i seguenti key performance indicator (KPI):
    • o rTSR, con peso pari al 50%, misurato rispetto all'indice EPRA/NAREIT Europe;
    • o TSR, con peso pari al 30%, valutato sull'arco temporale 2025-2027;
    • o ESG, con peso pari al 20%, definito come conseguimento degli obiettivi previsti da Piano Industriale 2025-2027;
  • è stata eliminata l'ulteriore componente variabile prevista nella precedente politica di remunerazione in favore dell'Amministratore Delegato e dei DRS, che prevedeva in caso di overperformance un incentivo pari al 10% della componente fissa;
  • è stata introdotta una clausola di "malus" con riferimento alle componenti variabili della remunerazione riconosciute in favore dell'Amministratore Delegato e dei DRS, in allineamento alle migliori prassi di mercato ed in risposta alle sollecitazioni degli investitori.

f) Descrizione delle politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione, con particolare riguardo all'indicazione della relativa proporzione nell'ambito della retribuzione complessiva e distinguendo tra componenti variabili di breve e di lungo periodo

Il Codice di Corporate Governance raccomanda che la Politica di Remunerazione dell'Amministratore Delegato, degli Amministratori investiti di particolari cariche e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche disciplini le componenti fisse e variabili della remunerazione coerentemente con gli obiettivi strategici, con il perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società, nonché con la politica di gestione dei rischi, tenuto conto del settore e delle caratteristiche dell'attività d'impresa.

Per quanto riguarda la componente variabile, il Codice di Corporate Governance raccomanda, inter alia, che la remunerazione dell'Amministratore Delegato e/o degli Amministratori investiti di particolari cariche nonché dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche sia definita nel rispetto dei seguenti criteri:

  • la componente fissa e la componente variabile devono essere adeguatamente bilanciate;
  • la componente variabile rappresenti una parte significativa della remunerazione complessiva;
  • devono essere previsti limiti massimi per le componenti variabili;
  • gli obiettivi di performance devono essere predeterminati, misurabili e collegati alla creazione di valore per gli azionisti nel medio-lungo termine;
  • gli obiettivi di performance devono essere coerenti con gli obiettivi strategici della Società e finalizzati a promuoverne il successo sostenibile, comprendendo, ove rilevanti, anche parametri non finanziari;
  • la corresponsione di una porzione significativa della componente variabile della remunerazione deve essere differita di un adeguato lasso temporale rispetto al momento della maturazione.

Tenuto conto di quanto sopra, si conferma che il rapporto tra la componente fissa e variabile della remunerazione dell'Amministratore Delegato e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, in ottemperanza alla Raccomandazione 27, lett. a) del Codice, è stato determinato in funzione degli obiettivi strategici della Società, nel perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società, tenendo conto del settore e delle caratteristiche dell'attività di impresa, nonché con la politica di gestione dei rischi della Società. Tale rapporto è stato adeguatamente bilanciato tra le due componenti, in linea con gli obiettivi che la Politica di Remunerazione intende perseguire ed in armonia con le prassi di mercato, utilizzate come benchmark di riferimento.

Con riferimento alle componenti della remunerazione degli Amministratori esecutivi e/o degli Amministratori investiti di particolari cariche, il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, ha deliberato di riconoscere una componente variabile – nei termini di seguito indicati – al solo Amministratore Delegato.

La remunerazione degli altri Amministratori è composta unicamente da componenti fisse, commisurate all'impegno richiesto, anche in relazione alla partecipazione ai Comitati endoconsiliari.

Non sono previsti trattamenti e indennità di fine mandato per alcuno degli Amministratori.

Per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche, salvo quanto disciplinato dal presente documento in materia di retribuzione variabile, restano invariate le previsioni del contratto nazionale per i dirigenti delle imprese

cooperative ("CCNL"), che regola il relativo rapporto di lavoro, come infra richiamato in più punti, con specifico riferimento ai benefici non monetari, in particolare:

  • Per trasferimenti che implicano il cambiamento di residenza sono corrisposti:
    • i costi del trasferimento;
    • il maggior costo sostenuto per un alloggio dello stesso tipo occupato nella sede di origine, per un periodo da convenirsi tra le parti e comunque non inferiore a 18 mesi (per alloggi di proprietà nella sede di origine viene stabilito un canone locativo convenzionale);
    • un'indennità pari a una mensilità, che diventano tre mensilità per il dirigente con carichi di famiglia.
  • Alla cessazione del rapporto di lavoro, il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è regolamentato dalla normativa.
  • I termini di preavviso in caso di licenziamento da parte dell'azienda sono di 7 mesi per un'anzianità aziendale inferiore a due anni, a cui si aggiungono ulteriori 15 giorni per ogni altro anno di servizio, fino ad un massimo di 5 mesi. Per l'eventuale mancato preavviso, il Dirigente ha diritto a un'indennità corrispondente alla retribuzione che avrebbe percepito.
  • In caso di licenziamento non giustificato, il Dirigente ha diritto a un'indennità dai 12 ai 24 mesi di retribuzione. Tale indennità è automaticamente aumentata di 8 mensilità, nel caso in cui il dirigente abbia un'anzianità minima di 5 anni ed un'età compresa tra i 49 ed i 62 anni, eccetto per il dirigente che ha maturato i requisiti per accedere alla pensione.
  • Il dirigente ha diritto alle seguenti forme integrative di assistenza:
    • infortuni professionali ed infortuni extra-professionali. In caso di morte o invalidità permanente i capitali liquidati sono rispettivamente 5 o 6 volte la retribuzione lorda annua, fino al massimale definito dal CCNL;
    • morte per qualsiasi causa. Il capitale erogato è decrescente al progredire dell'età e le somme sono definite nel CCNL;
    • invalidità permanente da malattia. Se l'invalidità supera la percentuale definita nel CCNL, dà luogo ad un'erogazione di capitale ugualmente definita dal CCNL;
    • assistenza sanitaria integrativa. Riguarda il dirigente ed il nucleo famigliare nei termini definiti nel CCNL e viene erogata attraverso l'apposita "cassa" (fondo).
  • Il dirigente beneficia di previdenza complementare, conferendo al fondo pensionistico le quote accantonate attraverso le seguenti modalità:
    • versamento del TFR o versamento del 50% del TFR (in caso di iscrizione a forme complementari di previdenza antecedente al 28/04/1993);
    • contributi aggiuntivi volontari, sulla base del Regolamento del fondo pensione scelto.

A tal riguardo, la contribuzione a carico dei datori di lavoro e dei dirigenti è pari al 7% della retribuzione annua assunta a base della determinazione del TFR, entro un massimale di 100.000,00 euro annui, di cui il 6% a carico del datore di lavoro e l'1% a carico del dirigente.

La Politica di Remunerazione prevede che la remunerazione dell'Amministratore Delegato sia composta in particolare da:

  • la componente fissa complessiva (inclusiva del compenso fisso per l'incarico di Direttore Generale) viene definita pari a 390.000 euro;
  • con riferimento alla componente variabile di breve termine, il valore dell'incentivo target in % dei compensi fissi è pari al 50% (vs il precedente 30%);
  • con riferimento alla componente variabile di medio-lungo termine, il valore dell'incentivo target in % dei compensi fissi è pari al 50% (vs il precedente 20%);

In conseguenza di queste modifiche, il pay-mix prevede che il pacchetto retributivo dell'Amministratore Delegato sia composto per il 50% dalla componente fissa e per il restante 50% da remunerazione variabile sia di breve sia di lungo periodo, assumendo quest'ultima una maggiore rilevanza rispetto alla precedente politica di remunerazione;

La componente variabile è determinata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione sentito il Collegio Sindacale, subordinata al raggiungimento di determinati obiettivi di performance, di seguito specificati:

(i) una componente variabile di breve periodo, legata al raggiungimento di obiettivi di performance annuali, quali:

  • EBITDA margin consolidato della gestione caratteristica, per una percentuale pari al 50% della componente variabile;
  • FFO consolidato, pari al 50% della componente variabile.

La quantificazione della componente variabile è legata all'effettivo conseguimento degli obiettivi di performance sopra specificati, pertanto:

  • al raggiungimento del valore soglia (85%) dell'obiettivo corrisponderà il 50% della relativa quota erogabile; al di sotto del valore soglia non viene riconosciuto alcun premio;
  • al raggiungimento dell'obiettivo corrisponderà il 100% della relativa quota erogabile;
  • al raggiungimento del valore massimo (115%) dell'obiettivo corrisponderà il 150% della relativa quota erogabile.

In linea con il Piano Industriale 2025-2027, per accedere all'incentivo è necessario raggiungere almeno il valore soglia su entrambi gli obiettivi.

La seguente tabella riepiloga i KPI ed il collegamento obiettivi-premio della componente variabile di breve periodo per l'Amministratore Delegato:

Obiettivo Peso Scenario di performance Premio (% della quota
erogabile al target)
Soglia 85% del budget 50%
EBITDA 50% Target 100% del budget 100%
Massimo 115% del budget 150%
Soglia 85% del budget 50%
FFO 50% Target 100% del budget 100%
Massimo 115% del budget 150%

La Politica di Remunerazione prevede che la quota massima erogabile della componente variabile di breve periodo dell'Amministratore Delegato sia dunque pari al 75,0% della componente fissa (i.e. 292.500 euro) determinata dal Consiglio di Amministrazione.

Il raggiungimento degli obiettivi di performance annuale deve essere previamente verificato, per ciascun anno, dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativo all'esercizio di riferimento. Le risultanze della verifica saranno oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione alla prima riunione utile.

(ii) un Piano Long Term Incentive, con meccanismo di assegnazione annuale (rolling) e un periodo di vesting triennale (2025-2027), subordinato al raggiungimento di obiettivi economico-finanziari e ESG aggiornati riferiti al Piano Industriale 2025-2027 e segnatamente:

  • rTSR vs EPRA/NAREIT Europe Index, con peso pari al 50%;
  • TSR assoluto, con peso del 30%;
  • ESG, definito come il conseguimento degli obiettivi previsti da Piano Industriale 2025-2027, con peso pari al 20%.

Il conseguimento delle condizioni di performance a livello soglia, target e massimo comporta rispettivamente la maturazione del 50%, 100% e 150% dell'incentivo; al di sotto del valore soglia non viene riconosciuto alcun premio.

La seguente tabella riepiloga i KPI ed il collegamento premio-incentivo della componente variabile di Piano LTI per l'Amministratore Delegato:

Obiettivo Peso Scenario di performance Premio (% della
quota erogabile al
target)
Soglia 50° percentile 50%
50%
rTSR vs EPRA/NAREIT
Target 66° percentile 100%
Europe Index2 Massimo 75° percentile 150%

2 L'indice TSR relativo è dato dal confronto tra il TSR dell'azione IGD nel triennio 2025-2027 ed il TSR dell'indice EPRA/NAREIT Europe nel medesimo periodo di riferimento.

Soglia 111,93% 50%
TSR 30% Target 159,96% 100%
Massimo 208,00% 150%
ESG, composto da: 20%
Riduzione Soglia -35% rispetto alla baseline
2018
50%
emissioni CO2 5% Target -40% rispetto alla baseline
2018
100%
(Scope 1 e Scope
2)
Massimo -50% rispetto alla baseline
2018
150%
Riduzione
emissioni CO2
(Scope 3)
5% Soglia -18% rispetto alla baseline
2021
50%
Target -20% rispetto alla baseline
2021
100%
Massimo -25% rispetto alla baseline
2021
150%
Raggiungimento
di 7 interventi
ESG specific3
10% Soglia 4 interventi raggiunti su 7 50%
Target 5 interventi raggiunti su 7 100%
Massimo 7 interventi raggiunti su 7 150%

In linea con il Piano Industriale 2025-2027, per accedere all'incentivo è necessario raggiungere almeno il valore soglia su tutti gli obiettivi.

La Politica di Remunerazione prevede che la quota massima erogabile della componente variabile legata al Piano Long Term Incentive dell'Amministratore Delegato sia pari al 75,0% della componente fissa (i.e. 292.500,00 euro) determinata dal Consiglio di Amministrazione nel triennio di riferimento.

Il raggiungimento degli obiettivi di medio-lungo periodo deve essere previamente verificato dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio 2027, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate. Le risultanze della verifica saranno oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione alla prima riunione utile.

Si riportano i grafici di pay-mix per l'Amministratore Delegato, in caso di raggiungimento dei risultati a target e al massimo.

3 Interventi ESG specific: Certificazioni BREEAM, Fotovoltaico, Acquisto energia da fonti rinnovabili, Colonnine ricarica auto elettriche, Definizione di una "Diversity & Inclusion Policy", Condivisione policy operatori e fornitori.

Differimento del pagamento

La corresponsione delle componenti variabili della remunerazione dell'Amministratore Delegato è differita di un congruo lasso temporale rispetto al momento della maturazione. In particolare, per prassi, la Società eroga la componente variabile della remunerazione entro la fine del semestre successivo al periodo di maturazione.

La Politica di Remunerazione prevede che la remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche sia composta da:

  • 1) una componente fissa costituita dalla RAL prevista dal contratto individuale sottoscritto tra la Società e i Dirigenti con Responsabilità Strategiche – in conformità al contratto nazionale per i dirigenti delle imprese cooperative – che regola il rapporto di lavoro. La retribuzione fissa (RAL) è volta a remunerare in misura adeguata le competenze distintive e necessarie per ricoprire il ruolo assegnato, l'ampiezza delle responsabilità e il contributo complessivo richiesto per il raggiungimento dei risultati aziendali.
  • 2) una componente variabile, subordinata al raggiungimento di determinati obiettivi di performance, di seguito specificati:

(i) una componente variabile di breve periodo, legata al raggiungimento di obiettivi di performance annuali, quali:

  • EBITDA margin consolidato della gestione caratteristica, con un peso che varia dal 35% al 40% in funzione dello specifico ruolo;
  • FFO consolidato, con un peso che varia dal 35% al 40% in funzione dello specifico ruolo;
  • un obiettivo di performance individuale, definito annualmente dall'Amministratore Delegato, sulla base di quanto previsto dall'assetto organizzativo della Società, tenuto conto delle funzioni svolte da ciascun DRS, dei progetti strategici che lo coinvolgono e del proprio livello di responsabilità, con un peso complessivo che varia dal 20% al 30% in funzione dello specifico ruolo.

La quantificazione della componente variabile è legata all'effettivo conseguimento degli obiettivi di performance sopra specificati, pertanto:

  • al raggiungimento del valore soglia (85%) dell'obiettivo corrisponderà il 50% della relativa quota erogabile; al di sotto del valore soglia non viene riconosciuto alcun premio;
  • al raggiungimento dell'obiettivo corrisponderà il 100% della relativa quota erogabile;
  • al raggiungimento del valore massimo (115%) dell'obiettivo corrisponderà il 150% della relativa quota erogabile.

La seguente tabella riepiloga i KPI ed il collegamento obiettivi-premio della componente variabile di breve periodo per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche:

Obiettivo Peso Scenario di performance Premio (% della quota
erogabile al target)
Obiettivi comuni
Soglia 85% del budget 50%
EBITDA 35%-40% Target 100% del budget 100%
Massimo 115% del budget 150%
Soglia 85% del budget 50%
FFO 35%-40% Target 100% del budget 100%
Massimo 115% del budget 150%
Obiettivi individuali
(definiti in funzione del
ruolo e assegnati
dall'Amministratore
Delegato)
20%-30%

La Politica di Remunerazione prevede che la quota massima erogabile della componente variabile di breve periodo della remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche sia pari al 45,0% della RAL percepita dal dirigente al 31 dicembre dell'esercizio antecedente a quello in cui è erogata la componente variabile.

Il raggiungimento dei predetti obiettivi di performance annuale deve essere previamente verificato, per ciascun anno, dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativo all'esercizio di riferimento, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate.

Il raggiungimento degli obiettivi di performance individuali deve essere previamente verificato, entro lo stesso termine, dall'Amministratore Delegato – tenuto conto dell'attuale assetto organizzativo della Società, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate.

Tutte le risultanze delle verifiche saranno oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione alla prima riunione utile.

(ii) un Piano Long Term Incentive, con meccanismo di assegnazione annuale (rolling) e un periodo di vesting triennale (2025-2027), subordinato al raggiungimento di obiettivi economico-finanziari e ESG riferiti al Piano Industriale 2025-2027, con caratteristiche analoghe a quanto rappresentato per l'Amministratore Delegato.

La Politica di Remunerazione prevede che la quota massima erogabile della componente variabile legata al Piano Long Term Incentive dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche sia pari al 30,0% della RAL percepita dal dirigente nel triennio di riferimento.

Il raggiungimento degli obiettivi di medio-lungo periodo deve essere previamente verificato dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio 2027, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate. Le risultanze della verifica saranno oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione alla prima riunione utile.

Il Piano può essere adottato anche per un ristretto numero di figure dirigenziali o di inquadramento quadro, anche di futura nomina, a titolo individuale e come integrazione del pacchetto retributivo riconosciuto al dipendente.

Differimento del pagamento

La corresponsione delle componenti variabili della remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche è differita di un congruo lasso temporale rispetto al momento della maturazione. In particolare, per prassi, la Società eroga la componente variabile della remunerazione alla fine del semestre successivo al periodo di maturazione.

g) Politica seguita con riguardo ai benefici non monetari

Alla data della presente Relazione, la Società non ha adottato una politica riguardante i benefici non monetari. Per quanto riguarda i Dirigenti con Responsabilità Strategiche, trova applicazione quanto disposto dal contratto nazionale per i dirigenti delle imprese cooperative in tema di assistenza integrativa (i.e. polizze assicurative per morte e invalidità permanente e f.do pensione integrativo).

h) Con riferimento alle componenti variabili, descrizione degli obiettivi di performance finanziari e non finanziari in base ai quali vengano assegnate, distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio lungo termine, e informazioni sul legame tra la variazione dei risultati e la variazione della remunerazione

Si rinvia a quanto indicato sub lettera f).

i) Criteri utilizzati per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi di performance alla base dell'assegnazione di azioni, opzioni, altri strumenti finanziari o altre componenti variabili della remunerazione, specificando la misura della componente variabile di cui è prevista l'erogazione in funzione del livello di conseguimento degli obiettivi stessi

Al fine di meglio orientare e promuovere l'azione manageriale, i valori target di ciascuno degli obiettivi elencati nella Politica di Remunerazione sono stati individuati prediligendo obiettivi di natura economicofinanziaria e ESG, in aderenza al presupposto di creazione di valore per gli azionisti nel medio-lungo periodo.

I valori target sono stati analiticamente individuati nella documentazione oggetto di preventiva approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione (i.e. Piano Industriale 2025-2027, Budget, Bilancio d'esercizio e Bilancio consolidato), o in reportistica di terze parti avente carattere pubblico, permettendo di poter essere trasparentemente calcolati e rendicontati.

j) Informazioni volte a evidenziare il contributo della politica delle remunerazioni e, in particolare, della politica in materia di componenti variabili della remunerazione, alla strategia aziendale, al perseguimento degli interessi a lungo termine e alla sostenibilità della società

La Politica di Remunerazione prevede che gli obiettivi di performance, i valori target e le modalità di corresponsione della componente variabile debbano essere coerenti con la politica di gestione del rischio adottata dalla Società. La Politica di Remunerazione è funzionale al perseguimento del successo sostenibile della Società.

La Società ha individuato nel Piano LTI 2025-2027 (ancorato al Piano Industriale 2025-2027) lo strumento più idoneo a orientare e promuovere l'azione del management alla creazione di valore per gli azionisti nel medio-lungo periodo. Il Piano LTI 2025 -2027 prevede, infatti, l'erogazione delle componenti variabili della remunerazione di medio-lungo termine subordinatamente al raggiungimento – al termine del triennio – degli obiettivi di performance ivi stabiliti.

k) Termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period), eventuali sistemi di pagamento differito, con indicazione dei periodi di differimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi e, se previsti, i meccanismi di correzione ex post della componente variabile

Alla data della presente Relazione, la Società non ha in essere piani di incentivazione basati su azioni.

Con riferimento alle componenti variabili della remunerazione riconosciute in favore dell'Amministratore Delegato e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, sono previste intese contrattuali che consentono alla Società di:

  • chiedere la restituzione, in tutto o in parte, delle somme già versate entro un termine di tre anni dall'erogazione (c.d. clausole di clawback),
  • trattenere l'eventuale parte dell'incentivo oggetto di differimento (c.d. clausole di malus),

nel caso in cui risultasse accertato che l'erogazione del premio è avvenuta sulla base di dati che si siano rivelati in seguito manifestamente errati o dolosamente alterati.

Per quanto concerne i sistemi di pagamento differito e i criteri utilizzati, si rinvia a quanto indicato sub lettera f) paragrafo Differimento del pagamento.

l) Informazioni sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, con indicazione dei periodi di mantenimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi

Come indicato sub lettera k), la Politica di Remunerazione non prevede piani di incentivazione basati su azioni.

m) Politica relativa ai trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro

La Politica di Remunerazione non prevede la corresponsione di alcuna indennità in favore dei Destinatari in caso di cessazione anticipata del rapporto, salvo quanto di seguito specificato (restando escluse altre figure, se non menzionate).

Ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, in caso di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, fermo restando quanto disposto in materia dal contratto nazionale per i dirigenti delle imprese cooperative (con specifico riferimento alle competenze di fine rapporto), non è prevista la corresponsione di alcuna indennità. L'eventuale erogazione di trattamenti e/o indennità ulteriori rispetto a quanto espressamente previsto nella presente Politica sarà oggetto di preventivo parere, rispettivamente, del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate nonché di successiva delibera da parte del Consiglio di Amministrazione, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate.

Per quanto riguarda le previsioni della presente Politica, in via generale e salvo quanto di seguito disciplinato, il venir meno della qualifica di Destinatario, in via anticipata rispetto alla naturale scadenza nonché modifiche relative al contenuto dell'attività lavorativa ovvero della posizione ricoperta nell'ambito della Società dal Destinatario, comportano l'applicazione di un parametro che riproporziona il valore dell'incentivo o ridefinisce gli obiettivi di performance, così da tenere conto dell'effettiva permanenza (pro rata temporis) nel perimetro dei Destinatari in relazione alla durata complessiva del Piano LTI nonché del contenuto dell'attività lavorativa e della posizione ricoperta nell'ambito della Società del Destinatario, fermo restando il verificarsi delle condizioni e il conseguimento degli obiettivi previsti per l'effettiva erogazione dell'Incentivo.

In particolare:

  • Nel caso di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro di un Destinatario, con il preventivo consenso scritto di IGD, ovvero nel caso di licenziamento privo di giustificatezza o di giusta causa ai sensi dell'art. 2119 del Cod. Civ. o di dimissioni per giusta causa ai sensi dell'art. 2119 del Cod. Civ., come pure nel caso di cessazione della carica di amministratore non dovuta a revoca per giusta causa o di dimissioni per giusta causa dell'amministratore, troverà applicazione la presente Politica di Remunerazione, salvo diversa più favorevole determinazione che dovesse essere adottata dalla Società.
  • Nel caso di licenziamento per giusta causa ai sensi e per gli effetti dell'art. 2119 del Cod. Civ. e di licenziamento sorretto da giustificatezza o di dimissioni non per giusta causa ai sensi dell'art. 2119 del Cod. Civ. di un Destinatario, come pure nel caso di revoca per giusta causa dell'incarico di amministratore o di dimissioni non per giusta causa dell'amministratore, si verificherà l'automatica esclusione dal Piano di Incentivazione, e conseguentemente, gli incentivi non ancora erogati saranno immediatamente annullati e privi di qualsiasi effetto.
  • Analoga esclusione si applicherà ai Destinatari che siano in periodo di preavviso per dimissioni o licenziamento, o sottoposti a procedimento disciplinare ai sensi dell'art. 7 della L. n. 300/70 alla data di verifica degli obiettivi da parte del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione,
  • Salvo diversa più favorevole determinazione che dovesse essere adottata dalla Società, analoga esclusione si applicherà nel caso in cui il Destinatario, alla data di verifica degli obiettivi da parte del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, si trovi in un periodo di aspettativa e/o astensione o sospensione del rapporto di lavoro che si protragga, dalla predetta data, per un periodo pari o superiore a 3 mesi, ad eccezione del congedo di maternità e di paternità nonché dei congedi parentali.

Le disposizioni del presente paragrafo si applicano anche nelle ipotesi in cui il rapporto di lavoro subordinato, ovvero l'incarico di amministratore, sia risolto per morte, invalidità permanente ovvero maturazione dei requisiti per il godimento della pensione di vecchiaia.

n) Informazioni sulla presenza di coperture assicurative, ovvero previdenziali o pensionistiche, diverse da quelle obbligatorie

Non sono previste in favore dell'Amministratore Delegato, degli Amministratori e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche coperture assicurative, previdenziali e pensionistiche diverse da quelle obbligatorie e da quelle previste dal contratto collettivo nazionale per i dirigenti delle imprese cooperative, ad eccezione del Presidente del Consiglio di Amministrazione in favore del quale è prevista una polizza infortuni.

Si rinvia a quanto indicato sub lettera f).

o) Politica retributiva seguita con riferimento: (i) agli amministratori indipendenti, (ii) all'attività di partecipazione a comitati e (iii) allo svolgimento di particolari incarichi

La Società, tenuto conto della definizione di amministratori esecutivi contenuta nel Codice di Corporate Governance, considera amministratori non esecutivi tutti gli Amministratori diversi dall'Amministratore Delegato.

Come illustrato sub lettera f), la Società ha deliberato di riconoscere una componente variabile all'Amministratore Delegato. La remunerazione degli Amministratori non esecutivi e del Presidente del Consiglio di Amministrazione non è legata alle performance conseguite dalla Società e/o dal Gruppo.

La remunerazione degli Amministratori non esecutivi, come rilevato sub lettera f), è rappresentata esclusivamente da una componente fissa, deliberata dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti.

Si ricorda che in data 18 aprile 2024, l'Assemblea degli Azionisti della Società ha deliberato di determinare il compenso annuo lordo spettante a ciascuno dei membri del Consiglio di Amministrazione in Euro 30.000 (trentamila), prevedendo altresì il riconoscimento di un gettone di presenza pari ad Euro 1.000,00 (mille virgola zero zero) per ogni seduta consiliare, oltre il rimborso delle spese per lo svolgimento della funzione a fronte della presentazione di apposita documentazione giustificativa, salva la facoltà, concessa dall'art. 25.1 dello Statuto Sociale al Consiglio di Amministrazione, previo parere del Collegio Sindacale, di prevedere un emolumento ulteriore in caso di conferimento di particolari cariche a singoli amministratori.

Gli Amministratori che compongono i Comitati endoconsiliari (il Comitato Controllo e Rischi, il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione e il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate) percepiscono inoltre un compenso aggiuntivo, nella misura deliberata dal Consiglio di Amministrazione, il tutto previa proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione.

Ai componenti del Comitato di Indirizzo Strategico non sono invece corrisposti compensi.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione e il Vicepresidente percepiscono un compenso annuo fisso aggiuntivo per le rispettive cariche, nella misura determinata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione.

A tutti i Consiglieri è riconosciuto il rimborso delle spese vive documentate sostenute per lo svolgimento del loro incarico.

p) Indicazioni circa l'eventuale utilizzo, quale riferimento, di politiche retributive di altre società

Si rinvia a quanto indicato sub lettera e).

q) Elementi della Politica di Remunerazione ai quali, in presenza di circostanze eccezionali, è possibile derogare e le eventuali ulteriori condizioni procedurali in base alle quali la deroga può essere applicata

Ai sensi dell'art. 123-ter, comma 3-bis del TUF, il Consiglio di Amministrazione può derogare temporaneamente alla Politica di Remunerazione in presenza di circostanze eccezionali, per tali intendendosi le situazioni in cui la deroga alla Politica è necessaria ai fini del perseguimento degli interessi di lungo termine e di sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato.

A titolo meramente esemplificativo, gli eventi suscettibili di influire su elementi costitutivi del sistema incentivante, da valutarsi attentamente, caso per caso, possono interessare a vario titolo: i) operazioni straordinarie o sul capitale riguardanti la Società e/o il Gruppo, ii) modifiche normative impattanti sulle attività del Gruppo ovvero iii) il verificarsi di un'elevata discontinuità di mercato (quale, ad esempio, variazioni materiali nelle condizioni macroeconomiche nazionali e/o internazionali o di politica monetaria), il tutto fermo restando il rispetto dei vincoli normativi e regolamentari.

Ogni eventuale deroga temporanea alla Politica di Remunerazione deve essere approvata dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, e fermo quanto previsto dal Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate ove applicabile.

Il processo, che vede il Consiglio chiamato ad approvare tale deroga, richiede che tutti i soggetti interessati si astengano dal partecipare al confronto consiliare e alle conseguenti delibere.

Fermo restando quanto sopra, le eventuali deroghe possono essere applicate ai seguenti elementi della Politica:

  • le componenti fisse e variabili della remunerazione dei soggetti Destinatari della Politica, ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il peso attribuito a ciascuna componente nell'ambito della retribuzione complessiva, gli obiettivi, i target di riferimento, i termini di maturazione nonché la previsione di componenti della remunerazione basate su azioni;
  • la previsione di eventuali bonus o emolumenti di natura straordinaria;

La delibera del Consiglio di Amministrazione determina la durata di tale deroga e gli elementi specifici della Politica che vengono derogati, nel rispetto di quanto sopra indicato.

2. Politica in materia di remunerazione dei componenti del Collegio Sindacale

La remunerazione prevista per la carica di membro del Collegio Sindacale non è legata alle performance conseguite dalla Società e, pertanto, è composta unicamente da una componente fissa.

In particolare, ai sensi dell'art. 2402 cod. civ. e dell'art. 26.11 dello Statuto, la remunerazione dei Sindaci è determinata dall'Assemblea degli azionisti di IGD.

In data 18 aprile 2024, l'Assemblea ha determinato il compenso annuo lordo spettante al Presidente del Collegio Sindacale in complessivi Euro 30.000,00 e il compenso annuo lordo spettante ai sindaci effettivi in complessivi Euro 20.000,00.

Ai Sindaci compete, altresì, il rimborso delle spese sostenute nell'esercizio delle loro funzioni.

Sezione II – Compensi dei componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche per l'esercizio 2024

Nella presente sezione della Relazione sulla Remunerazione sono illustrati nominativamente i compensi relativi all'esercizio 2024 spettanti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nonché, a livello aggregato, ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche.

Ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del TUF, l'Assemblea delibera in senso favorevole o contrario sulla presente sezione della Relazione sulla Remunerazione. Tale deliberazione non è vincolante.

* * *

Prima Parte – Voci che compongono la remunerazione

Nella presente parte della Sezione II è fornita una rappresentazione adeguata, chiara e comprensibile di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nonché, a livello aggregato, dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, con riferimento all'esercizio 2024.

1. Remunerazione corrisposta ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale nonché, a livello aggregato, ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche

1.1 Consiglio di Amministrazione

1.1.1 Amministratore Delegato

In data 18 aprile 2024 l'Assemblea degli Azionisti della Società ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione di IGD e quest'ultimo ha nominato Roberto Zoia Amministratore Delegato e Direttore Generale.

Dal 1° gennaio al 18 aprile 2024, la carica di Amministratore Delegato è stata ricoperta da Claudio Albertini, la cui remunerazione, per il predetto periodo, è stata costituita come segue:

Componente fissa costituita:

  • da un compenso annuo lordo relativo alla carica di consigliere di amministrazione pari a Euro 20.000,00, secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 15 aprile 2021, in continuità con quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 1° giugno 2018;
  • da un compenso annuo lordo di Euro 300.000,00 per la carica di Amministratore Delegato, secondo quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2021, in continuità con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 6 giugno 2018. L'ammontare di tale emolumento fisso è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, sentito il parere del Collegio Sindacale ai sensi degli articoli 25.1 dello Statuto Sociale e 2389, comma 3, del codice civile.

Si precisa che i compensi sopra indicati sono corrisposti pro quota in ragione del periodo in cui la carica è stata ricoperta.

Dal 18 aprile 2024 la carica di Amministratore Delegato è ricoperta da Roberto Zoia, la cui remunerazione, per il predetto periodo, è stata costituita come segue:

  • Componente fissa costituita:
    • da un compenso annuo lordo relativo alla carica di consigliere di amministrazione pari a Euro 30.000,00 e da riconoscimento di un gettone di presenza pari ad Euro 1.000,00 per ogni seduta consiliare secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 18 aprile 2024, nonché
    • da un compenso annuo lordo relativo alla carica di Amministratore Delegato pari ad Euro 110.000,00 secondo quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024. A tale compenso si aggiunge la RAL percepita come Direttore Generale pari ad Euro 194.663,05. Si precisa che i compensi sopra indicati sono corrisposti pro quota in ragione del periodo in cui la carica è stata ricoperta.
  • Componente variabile: una parte significativa della remunerazione dell'Amministratore Delegato era legata al raggiungimento di specifici obiettivi di performance della Società determinata secondo la precedente Politica di remunerazione.

Compenso variabile di breve periodo

Con riferimento all'esercizio 2024, il compenso variabile di breve periodo costituisce il 60% della remunerazione variabile complessiva, fino a un massimo pari al 30% del compenso fisso determinato dal Consiglio di Amministrazione.

In linea con quanto previsto dalla politica di remunerazione approvata dall'Assemblea degli Azionisti del 18 aprile 2024, la corresponsione di tale incentivo è soggetta al raggiungimento di determinati obiettivi di performance annuali, quali:

  • EBITDA margin consolidato della gestione caratteristica con uno scostamento rispetto al budget 2024, approvato nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 27 febbraio 2024 e pari a 71,5%, pari a -100 bp, per una percentuale pari al 20,0% della componente variabile;
  • FFO consolidato con uno scostamento rispetto al budget 2024, approvato nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 27 febbraio 2024 e pari a 34,3 mln di euro, pari a -2%, per una percentuale pari al 30,0% della componente variabile;

e di un obiettivo di performance individuale, quale:

il mantenimento del rating ESG unsolicited, fornito dalle agenzie indipendenti ISS, MSCI e Sustainalytics, Refinitiv rispetto all'esercizio precedente, per una percentuale pari al 10,0% della componente variabile.

Il raggiungimento degli obiettivi di performance annuale deve essere previamente verificato, per ciascun anno, dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato

relativo all'esercizio di riferimento, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate. Le risultanze della verifica saranno oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione alla prima riunione utile.

Con riferimento all'esercizio 2024 il raggiungimento degli obiettivi di performance di breve periodo è stato verificato dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione riunitosi nella seduta del 4 marzo 2025. Le risultanze della verifica sono state oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione nel corso della seduta del 6 marzo 2025. Si riporta di seguito la sintesi dei risultati:

KPI % var %
RAL
Valore target Valore
consuntivo
Livello achievement
EBITDA margin
consolidato della
gestione caratteristica 20,0% 10,0% 71,5% 71,3% 60%
FFO consolidato 30,0% 15,0% 34,3 mln € 35,6 mln € 100%
Rating ESG unsolicited
(ISS, MSCI, mantenimento vs
Sustainalytics, Refinitiv) 10,0% 5,0% 2023 Raggiunto 100%

Si ricorda che, secondo quanto previsto dalla previgente Politica, la componente variabile di breve periodo erogabile si riduce del 50% nel caso in cui il risultato netto consolidato sia <= 0.

Compenso variabile di medio lungo periodo

Il compenso variabile di medio lungo periodo previsto dal Piano LTI 2022-2024 rappresenta il 40% della remunerazione variabile complessiva, e non può superare il 20% del compenso fisso determinato dal Consiglio di Amministrazione.

In linea con quanto previsto dalla politica di remunerazione approvata dall'Assemblea degli Azionisti del 18 aprile 2024, la corresponsione di tale incentivo è subordinata al raggiungimento di obiettivi economicofinanziari triennali riferiti al Piano Industriale 2022-2024 e segnatamente:

  • LTV pari a 43%, con uno scostamento massimo pari a +-2%, per una percentuale pari al 14,3% della componente variabile;
  • TSR minimo pari al 50%, per una percentuale pari al 14,3% della componente variabile;
  • Grado medio di conseguimento dei 41 obiettivi ESG di Piano Industriale 2022-2024 superiore all'85%, per una percentuale pari al 11,4% della componente variabile.

Infine, è prevista l'erogazione di un ulteriore componente variabile, determinata dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione sentito il Collegio Sindacale, in caso di over-performance e pari al 10% del compenso fisso determinato dal Consiglio di Amministrazione nel triennio di riferimento. L'over-performance si realizza qualora il LTV di fine Piano Industriale 2022-2024 si attesti al di sotto del 40%, con uno scostamento massimo pari a +2%.

Il raggiungimento degli obiettivi di medio-lungo periodo e di over-performance deve essere previamente verificato dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio 2024, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate. Le risultanze della verifica saranno oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione alla prima riunione utile.

Con riferimento alle indennità previste in caso di scioglimento anticipato del rapporto di amministrazione o del suo mancato rinnovo, si rinvia al successivo articolo 2.

Con riferimento all'esercizio 2024 il raggiungimento degli obiettivi di performance medio-lungo periodo e di over-performance è stato verificato dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione riunitosi nella seduta del 4 marzo 2025. Le risultanze della verifica sono state oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione nel corso della seduta del 6 marzo 2025. Si riporta di seguito la sintesi dei risultati:

KPI - Amministratore Delegato Target Valore
Consuntivo
Livello
achievement
Componenti della Remunerazione %
variabile di medio-lungo periodo % var RAL Raggiunto Non raggiunto
LTV (43%) 14,3% 7,1% < +2% > +2% 44,40% 0%
TSR 14,3% 7,1% >50% <50% -30% 0%
Grado medio conseguimento obiettivi
ESG da Piano Industriale 2022-2024 11,4% 5,7% >85% <85% 83% 0%
Totale 40,0% 20,0% 0%

1.1.2. Presidente del Consiglio di Amministrazione

In data 18 aprile 2024 l'Assemblea degli Azionisti della Società ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione di IGD e quest'ultimo ha nominato Antonio Rizzi Presidente del Consiglio di Amministrazione.

Dal 1° gennaio al 18 aprile 2024, la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione è stata ricoperta da Rossella Saoncella, la cui remunerazione, per il predetto periodo, è stata costituita come segue:

  • da un compenso annuo lordo relativo alla carica di consigliere di amministrazione pari a Euro 20.000,00, secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 15 aprile 2021, nonché
  • da un compenso annuo lordo pari a Euro 75.000,00 per la carica di Presidente secondo quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2021.

Si precisa che i compensi sopra indicati sono corrisposti pro quota in ragione del periodo in cui la carica è stata ricoperta.

Dal 18 aprile 2024 la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione è ricoperta da Antonio Rizzi, la cui remunerazione, per il predetto periodo, è stata costituita come segue:

  • da un compenso annuo lordo relativo alla carica di consigliere di amministrazione pari a Euro 30.000,00 e dal riconoscimento di un gettone di presenza pari ad Euro 1.000,00 per ogni seduta consiliare secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 18 aprile 2024, nonché
  • da un compenso annuo lordo pari a Euro 190.000,00 per la carica di Presidente secondo quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024.

Si precisa che i compensi sopra indicati sono corrisposti pro quota in ragione del periodo in cui la carica è stata ricoperta.

La remunerazione del Presidente non è legata ai risultati economici conseguiti dalla Società e, pertanto, è composta unicamente da una componente fissa.

Non sono previsti trattamenti in caso di cessazione dalla carica di Presidente.

1.1.3 Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione

In data 18 aprile 2024 l'Assemblea degli Azionisti della Società ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione di IGD e quest'ultimo ha nominato Edy Gambetti Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione.

Dal 1° gennaio al 18 aprile 2024, la carica di Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione è stata ricoperta da Stefano Dall'Ara, la cui remunerazione, per il predetto periodo, è stata costituita come segue:

  • da un compenso annuo lordo pari ad Euro 20.000,00 relativo alla carica di consigliere di amministrazione, secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 15 aprile 2021;
  • da un compenso relativo alla carica di Vicepresidente pari a Euro 25.000,00, secondo quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2021.

Si precisa che i compensi sopra indicati sono corrisposti pro quota in ragione del periodo in cui la carica è stata ricoperta.

Dal 18 aprile 2024 la carica di Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione è ricoperta da Edy Gambetti, la cui remunerazione, per il predetto periodo, è stata costituita come segue:

  • da un compenso annuo lordo relativo alla carica di consigliere di amministrazione pari a Euro 30.000,00 e dal riconoscimento di un gettone di presenza pari ad Euro 1.000,00 per ogni seduta consiliare secondo quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 18 aprile 2024, nonché
  • da un compenso annuo lordo pari a Euro 40.000,00 per la carica di Vicepresidente secondo quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024.

Si precisa che i compensi sopra indicati sono corrisposti pro quota in ragione del periodo in cui la carica è stata ricoperta.

La remunerazione del Vicepresidente non è legata ai risultati economici conseguiti dalla Società e, pertanto, è composta unicamente da una componente fissa.

Non sono previsti trattamenti in caso di cessazione dalla carica di Vicepresidente.

1.1.4 Altri componenti del Consiglio di Amministrazione

La remunerazione prevista per la carica di membro del Consiglio di Amministrazione non è legata ai risultati economici conseguiti dalla Società e, pertanto, è composta unicamente da una parte fissa.

L'Assemblea degli Azionisti di IGD in data 15 aprile 2021 ha nominato il Consiglio di Amministrazione di IGD composto dai seguenti Consiglieri: Claudio Albertini (Amministratore Delegato nominato dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2021), Rossella Saoncella (Presidente nominato dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2021), Stefano Dall'Ara (Vicepresidente nominato dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2021), Edy Gambetti, Antonio Rizzi, Silvia Benzi, Rossella Schiavini, Alessia Savino, Timothy Santini, Rosa Cipriotti, Robert-Ambroix Gery.

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di IGD in data 15 aprile 2021 ha altresì determinato in Euro 20.000,00 il compenso annuo lordo spettante a ciascun membro del Consiglio di Amministrazione.

L'Assemblea degli Azionisti di IGD in data 18 aprile 2024, con la scadenza del mandato conferito al precedente organo amministrativo per il triennio 2021 - 2023, ha nominato il Consiglio di Amministrazione di IGD composto dai seguenti Consiglieri: Roberto Zoia (Amministratore Delegato e Direttore Generale nominato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024), Antonio Rizzi (Presidente nominato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024), Edy Gambetti (Vicepresidente nominato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024), Antonello Cestelli, Antonio Cerulli, Mirella Pellegrini, Simonetta Ciocchi, Daniela Delfrate, Laura Ceccotti, Alessia Savino e Francesca Mencuccini.

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di IGD in data 18 aprile 2024 ha altresì determinato in Euro 30.000,00 il compenso annuo lordo spettante a ciascun membro del Consiglio di Amministrazione, prevedendo altresì il riconoscimento di un gettone di presenza pari ad Euro 1.000,00 per ogni seduta consiliare.

Non sono previsti trattamenti in caso di cessazione dalla carica.

1.1.5 Componenti dei Comitati interni al Consiglio di Amministrazione

1.1.5.1 Comitato Controllo e Rischi

Gli amministratori che compongono il Comitato Controllo e Rischi percepiscono un compenso aggiuntivo per la carica, determinato in misura fissa dal Consiglio di Amministrazione.

Dal 1° gennaio al 18 aprile 2024, il Comitato Controllo e Rischi di IGD è stato composto dai Consiglieri Indipendenti Rossella Schiavini, in qualità di Presidente, Rosa Cipriotti e Antonio Rizzi. Il Consiglio di

Amministrazione del 20 aprile 2021 ha deliberato un compenso annuo lordo pari a Euro 12.000,00 per il Presidente e pari a Euro 8.000,00 per gli altri componenti del Comitato.

Dal 18 aprile 2024 il Comitato Controllo e Rischi di IGD è composto dai Consiglieri Indipendenti Simonetta Ciocchi, in qualità di Presidente, Mirella Pellegrini e Daniela Delfrate. Il Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024 ha deliberato un compenso annuo lordo pari a Euro 30.000,00 per il Presidente e pari a Euro 20.000,00 per gli altri componenti del Comitato.

1.1.5.2 Comitato per le Operazioni con Parti Correlate

Dal 1° gennaio al 18 aprile 2024, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate di IGD è stato composto dai Consiglieri Indipendenti Antonio Rizzi, in qualità di Presidente, Silvia Benzi e Robert-Ambroix Gery. Gli amministratori che componevano il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate percepivano un compenso aggiuntivo per la carica rappresentato da un gettone di presenza quantificato in 750 euro lordi (così come stabilito dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2021).

Dal 18 aprile 2024, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate di IGD è composto dai Consiglieri Indipendenti Antonio Rizzi, in qualità di Presidente, Simonetta Ciocchi e Daniela Delfrate. Gli amministratori che compongono il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate percepiscono un compenso annuo lordo pari a Euro 30.000,00 per il Presidente e pari a Euro 20.000,00 per gli altri componenti del Comitato (così come stabilito dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024).

1.1.5.3 Comitato per le Nomine e per la Remunerazione

Dal 1° gennaio al 18 aprile 2024 il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione di IGD è stato composto dai Consiglieri Indipendenti Timothy Santini, in qualità di Presidente, Rossella Schiavini e Silvia Benzi. Gli amministratori che componevano il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione percepivano un compenso aggiuntivo per la carica rappresentato da un gettone di presenza quantificato in 750 euro lordi (così come stabilito dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2021).

In particolare, nel corso dell'esercizio, il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, in tale composizione, si è riunito 4 volte, nelle date del 11 gennaio 2024, 15 febbraio 2024, 7 marzo 2024, 8 marzo 2024. Tutti i componenti del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, in tale composizione, hanno percepito un compenso lordo pari ad Euro 3.000 (pari a 4 gettoni di presenza).

Dal 18 aprile 2024, il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione di IGD è composto dai Consiglieri Indipendenti Mirella Pellegrini, in qualità di Presidente, Simonetta Ciocchi e Daniela Delfrate. Gli amministratori che compongono il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione di IGD percepiscono un compenso annuo lordo pari a Euro 25.000,00 per il Presidente e pari a Euro 15.000,00 per gli altri componenti del Comitato (così come stabilito dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024).

1.2 Collegio Sindacale

La remunerazione prevista per la carica di membro del Collegio Sindacale non è legata ai risultati economici conseguiti dalla Società e, pertanto, è composta unicamente da una componente fissa.

In data 18 aprile 2024 l'Assemblea degli Azionisti della Società ha nominato il nuovo Collegio Sindacale di IGD.

Nel corso dell'esercizio 2024, pertanto, fino alla data del 18 aprile 2024, il Collegio Sindacale di IGD è stato composto da Gian Marco Committeri, in qualità di Presidente, Daniela Preite e Massimo Scarafuggi in qualità di Sindaci Effettivi. Dal 18 aprile 2024 il Collegio Sindacale di IGD è composto da Iacopo Lisi, in qualità di Presidente, Barbara Idranti e Massimo Scarafuggi in qualità di Sindaci Effettivi.

La medesima Assemblea del 18 aprile 2024 ha stabilito un compenso annuo lordo pari a Euro 30.000,00, per il Presidente, e pari a Euro 20.000,00 per gli altri Sindaci Effettivi, in continuità con quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 15 aprile 2021 in relazione al precedente Collegio Sindacale.

1.3 Dirigenti con Responsabilità Strategiche

In relazione all'esercizio 2024, i Dirigenti con Responsabilità Strategiche della Società sono stati individuati nel Direttore Amministrazione, Affari Legali e Societari (fino al 30 settembre 2024), nel Direttore Amministrazione (dal 1°ottobre 2024), nel Direttore Patrimonio (dal 1°giugno 2024), nel Direttore Finanza e Tesoreria, Direttore Leasing, Digital&Innovation, Direttore Planning, Control, IR and Sustainability.

In ottemperanza alla normativa vigente, si riporta di seguito una descrizione a livello aggregato di ciascuna delle voci che hanno composto la remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche nel corso dell'esercizio 2024, in quanto nessuno dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche ha percepito compensi complessivi superiori al compenso complessivo più elevato percepito dai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

  • Componente fissa: complessivi Euro 632.992,36 lordi (4);
  • Benefici non monetari: complessivi Euro 72.144,35 lordi;
  • Componente variabile: come di seguito precisato.

Con riferimento all'esercizio 2024, il compenso variabile di breve periodo costituisce il 60% della remunerazione variabile complessiva (in continuità con quanto stabilito con riguardo all'esercizio 2023), fino a un massimo pari al 30% della RAL (in continuità con quanto stabilito con riguardo all'esercizio 2023).

In linea con quanto previsto dalla politica di remunerazione approvata dall'Assemblea degli Azionisti del 18 aprile 2024, la corresponsione di tale incentivo è soggetta al raggiungimento di determinati obiettivi di performance annuali, quali:

EBITDA margin consolidato della gestione caratteristica con uno scostamento rispetto al budget 2024, approvato nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 27 febbraio 2024 e

( 4 ) Tale componente si intende onnicomprensiva; gli eventuali compensi spettanti per le cariche in società controllate del Gruppo IGD formano oggetto di formale rinuncia e vengono integralmente riversati alla Società.

pari a 71,5%, compreso tra +-100 bp, per una percentuale pari al 20,0% della componente variabile;

  • FFO consolidato con uno scostamento rispetto al budget 2024, approvato nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 27 febbraio 2024 e pari a 34,3 mln di euro, compreso tra +- 2%, per una percentuale pari al 30,0% della componente variabile;
  • due o più obiettivi di performance individuali, definiti annualmente dall'Amministratore Delegato, sulla base di quanto previsto dall'assetto organizzativo della Società, tenuto conto delle funzioni svolte da ciascun Dirigente, dei progetti strategici che lo coinvolgono e del proprio livello di responsabilità, per una percentuale pari al 10,0% della componente variabile.

Il raggiungimento dei predetti obiettivi di performance annuale deve essere previamente verificato, per ciascun anno, dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativo all'esercizio di riferimento, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate.

Con riferimento all'esercizio 2024 il raggiungimento degli obiettivi di performance di breve periodo è stato verificato dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione riunitosi nella seduta del 4 marzo 2025. Le risultanze della verifica sono state oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione nel corso della seduta del 6 marzo 2025. Si riporta di seguito la sintesi dei risultati:

KPI % var % RAL Valore target Valore consuntivo Livello achievement
EBITDA margin
consolidato della gestione
caratteristica 20,0% 10,0% 71,5% 71,3% 60%
FFO consolidato 30,0% 15,0% 34,3 mln € 35,6 mln € 100%

Il raggiungimento degli obiettivi di performance individuali deve essere previamente verificato, entro lo stesso termine, dall'Amministratore Delegato – tenuto conto dell'attuale assetto organizzativo della Società, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate.

I Dirigenti con Responsabilità Strategiche sono stati altresì destinatari del piano di LTI 2022-2024 – che rappresenta il 40% della remunerazione variabile complessiva (rispetto al 40% riferito all'esercizio 2023) e non può superare il 20% della RAL (rispetto al 20% riferito all'esercizio 2023) percepita nei tre esercizi antecedenti a quello di erogazione - subordinato al raggiungimento di obiettivi economico-finanziari triennali riferiti al Piano Industriale 2022-2024 e, segnatamente:

  • LTV pari al 43%, con uno scostamento massimo pari a +-2%, per una percentuale pari al 14,3% della componente variabile;
  • TSR minimo pari al 50%, per una percentuale pari al 14,3% della componente variabile;

Grado medio di conseguimento dei 41 obiettivi ESG di Piano Industriale 2022-2024 superiore all'85%, per una percentuale pari all'11,4% della componente variabile.

Infine, è prevista l'erogazione di un ulteriore componente variabile, in caso di over-performance e pari al 10% della RAL percepita dal dirigente nel triennio di riferimento. L'over-performance si realizza qualora il LTV di fine Piano Industriale 2022- 2024 si attesti al di sotto del 40%, con uno scostamento massimo pari a +2% .

Il raggiungimento degli obiettivi di medio-lungo periodo e di over-performance deve essere previamente verificato dal Comitato per le Nomine e per la Remunerazione entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della Società, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio 2025, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e dalla Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate. Le risultanze della verifica saranno oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione alla prima riunione utile.

Non sono in essere accordi specifici che prevedono indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto di lavoro, salvo quanto indicato al successivo articolo 2.

Con riferimento all'esercizio 2024 il raggiungimento degli obiettivi di medio-lungo periodo e di overperformance è stato verificato dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione riunitosi nella seduta del 4 marzo 2025. Le risultanze della verifica sono state oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione nel corso della seduta del 6 marzo 2025. Si riporta di seguito la sintesi dei risultati:

KPI - Dirigenti Target Valore
Consuntivo
Livello
achievement
Componenti della Remunerazione
variabile di medio-lungo periodo
% var %
RAL
Raggiunto Non raggiunto
LTV (43%) 14,3% 7,1% < +2% > +2% 44,40% 0%
TSR 14,3% 7,1% >50% <50% -30% 0%
Grado medio conseguimento
obiettivi ESG da Piano Industriale
2022-2024
11,4% 5,7% >85% <85% 83% 0%
Totale 40,0% 20,0% 0%

2. Attribuzione di indennità e/o altri benefici per la cessazione dalla carica o per la risoluzione del rapporto di lavoro nel corso dell'esercizio

Nella Politica di Remunerazione approvata in data 6 marzo 2024 non sono previsti Trattamenti di Fine Mandato.

Con riferimento ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro – per qualsiasi causa – per l'erogazione dei trattamenti si rinvia alle condizioni pattuite nel contratto

nazionale per i dirigenti delle imprese cooperative, fermo restando il rispetto di eventuali pattuizioni individuali pregresse e ancora vigenti alla data di presentazione della presente relazione. Pertanto, l'erogazione di trattamenti e/o indennità ulteriori rispetto a quanto espressamente previsto nella presente Politica sarà oggetto di preventivo parere e/o proposta, rispettivamente, del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, nonché, di successiva delibera da parte del Consiglio di Amministrazione, fermo il rispetto, ove applicabile, del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e della Procedura adottata dalla Società in materia di operazioni con parti correlate.

3. Deroghe alla politica di remunerazione

Alla data di approvazione della presente Relazione, non sono emerse circostanze eccezionali tali da comportare la deroga alla politica di remunerazione approvata dall'Assemblea degli Azionisti del 18 aprile 2024.

4. Meccanismi di correzione della componente variabile

Nel corso dell'esercizio 2024, non sono stati applicati meccanismi di correzione ex post della componente variabile.

5. Informazioni di confronto

Nel grafico di seguito riportato sono indicate, per gli esercizi 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024, le seguenti informazioni di dettaglio:

  • a) risultati della Società;
  • b) remunerazioni complessive degli Amministratori, Sindaci effettivi, del Direttore Generale alla Gestione della Società (per il periodo di permanenza in carica) e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche;
  • c) retribuzione annua lorda totale media, parametrata sui dipendenti del Gruppo a tempo pieno in forza al 31 dicembre 2024, diversi dai soggetti di cui alla precedente Lett. b).
€mln 2020 2021 2022 2023 2024
EBITDA gestione caratteristica 99,4 107,0 103,4 108,2 102,0
EBITDA MARGIN gestione caratteristica 65,4% 70,8% 71,6% 72,1% 71,3%
FFO 59,3 64,7 67,2 55,4 35,6
LTV 49,9% 44,8% 45,7% 48,1% 44,4%
EPS (€/azione) -0,67 0,48 -0,20 -0,74 -0,27
EPRA NAV NRV (€/azione) 10,38 10,85 10,28 9,22 8,94
2020 2021 2022 2023 2024
emarket
sdir storage
CERTIFIED
Amministratore Delegato (1)
fino al 18/04/2024
338.750 451.250 436.250 429.800 95.300
Direttore Generale alla
Gestione (2)
219.812 230.774 - - -
Amministratore Delegato e
Direttore Generale dal
18/04/2024 al 31/12/2024 e
DRS dal 01/01/24 al
18/04/2024
NA NA NA NA 347.746,56
Dirigenti con Responsabilità
Strategiche (media) (3)
160.155 183.651 186.079 215.159 159.364,66
Presidente Rossella
Saoncella
48.750 82.452 95.000 95.000 28.292
Antonio Rizzi Consigliere
Indipendente fino al
18/04/2024 e Presidente dal
18/04/2024
NA 21.412 31.000 28.000 196.642,16
Vicepresidente Stefano
Dall'Ara
NA 31.836 45.000 45.000 13.401
Edy Gambetti Consigliere non
esecutivo fino al 18/04/2024
e Vicepresidente dal
18/04/2024
NA 14.301 20.000 20.000 66.301
Consigliere Indipendente
Silvia Benzi
NA 18.051 26.000 23.000 8.956
Consigliere Indipendente
Rosa Cipriotti
NA 19.912 28.000 28.000 8.339
Consigliere Indipendente
Gery Robert-Ambroix
NA 15.801 23.000 20.000 5.956
Consigliere Indipendente Guy
Michele Santini
23.750 25.250 23.750 23.000 8.956
Consigliere Indipendente
Daniela Delfrate
NA NA NA NA 70.918
Consigliere Indipendente
Mirella Pellegrini
NA NA NA NA 63.869
Consigliere Indipendente
Simonetta Ciocchi
NA NA NA NA 77.968
Consigliere Indipendente
Rossella Schiavini
NA 24.968 35.750 35.000 12.530
Consigliere non esecutivo
Francesca Mencuccini
NA NA NA NA 30.148
Consigliere non esecutivo
Alessia Savino
20.000 20.000 20.000 20.000 37.104
Consigliere non esecutivo
Antonello Cestelli
NA NA NA NA 32.148
Consigliere non esecutivo
Antonio Cerulli
NA NA NA NA 31.148
Consigliere non esecutivo
Laura Ceccotti
NA NA NA NA 32.148
Presidente del Collegio
Sindacale Gian Marco
Committeri
NA 21.452 30.000 30.000 8.934
Presidente del Collegio
Sindacale Lisi Iacopo
NA NA NA NA 21.148
Sindaco Effettivo Daniela
Preite
20.000 20.000 20.000 20.000 5.956

Sindaco Effettivo Massimo
Scarafuggi
NA 14.301 20.000 20.000 20.054
Sindaco Effettivo Idranti
Barbara
NA NA NA NA 14.098
Dipendenti (media) (4) 42.376 45.648 44.748 47.835 35.011,99

(1) Il dato include la componente fissa e la componente variabile di STI e di LTI, di competenza dell'esercizio.

(2) A partire dal 1° gennaio 2022 il ruolo di Direttore Generale alla gestione era stato soppresso. Dal 18 aprile 2024 è stato attribuito al nuovo nominato Amministratore Delegato

(3) Il dato 2020 e 2021 include la componente fissa e la quota di STI e LTI, di competenza dell'esercizio, diviso per n. 4 dirigenti. Il dato 2022 e 2023 include la componente fissa e la quota di STI e LTI, di competenza dell'esercizio, diviso per n. 5 dirigenti,

il dato 2024 include la componente fissa e la componente variabile di competenza dell'esercizio ponderato per numero di dirigenti presenti per ogni mese. A fine anno i DRS risultano essere 5.

(4) il dato include tutte le componenti fisse della retribuzione (RAL) dei dipendenti Italia in forza al 31/12 (esclusi i dirigenti), oltre alla quota di retribuzione variabile (QRV) di competenza dell'esercizio, diviso per il n. di dipendenti Italia in forza al 31/12 (esclusi dirigenti).

6. Informazioni relative alle modalità con cui si è tenuto conto del voto espresso dall'assemblea sulla seconda sezione della Relazione dell'esercizio precedente

L'Assemblea del 18 aprile 2024 ha approvato con un voto positivo non vincolante la Sezione II della relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2024 e sui compensi corrisposti nel 2023, con una percentuale di voti favorevoli risultata pari al 93,55% dei votanti. In tale sede, non si sono registrate indicazioni provenienti dagli Azionisti da considerare ai fini della presente Relazione.

Seconda Parte – Tabelle

Seconda Parte – Tabelle
Tabella 1: Compensi corrisposti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale ed ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche
Nella tabella seguente sono indicati i compensi riferiti al 2024, individuati secondo il criterio di competenza, spettanti agli Amministratori, ai Sindaci effettivi e ai Dirigenti con
Responsabilità Strategiche. Sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell'esercizio hanno ricoperte le suddette cariche, anche per una frazione dell'anno.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Nome e Carica Periodo in cui è
stata ricoperata la
Scadenza della Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
Compensi variabili non Equity Benefici non Altri compensi Totale Fair Value dei Indennità di fine
carica o di
Cognome carica carica comitati Bonus e altri
incentivi
Partecipazione agli
utili
monetari compensi cessazione del
rapporto di lavoro
01/01/2024 Compensi in IGD € 28.292,00 (1) € 28.292,00
Rossella
Saoncella
Amministratore e
Presidente
Cessata Compensi in società
controllate e collegate
18/04/2024 Totale € 28.292,00 € 28.292,00
Amministratore 01/01/2024 -
18/04/2024
Componente del
CCR
01/01/2024 -
18/04/2024
Compensi in IGD € 172.038,00 (2) € 23.531,00 (3) € 1.073,16 (3 bis) € 196.642,16
Amministratore e
Presidente
18/04/2024 -
31/12/2024
Antonio Rizzi Componente del 01/01/2024 - Approvazione del
bilancio 2026
CPC 31/12/2024 Compensi in società
controllate e collegate
Totale € 172.038,00 € 23.531,00 € 1.073,16 € 196.642,16
Compensi in IGD € 95.300,00 (4) € 95.300,00
Claudio Albertini Amministratore 01/01/2024 Cessata Compensi in società
Delegato 18/04/2024 controllate e collegate
Totale
€ 95.300,00 € 95.300,00
Roberto Zoia Amministratore
Delegato e Direttore
01/01/2024-
18/04/2024 DRS
Approvazione del Compensi in IGD
Compensi in società
€ 304.352,05 (5) € 43.394,51 (6) € 19.675,98 (6) € 367.422,54
Generale 18/04/2024-
31/12/2024 AD/DG
bilancio 2026 controllate e collegate
Totale € 304.352,05 € 43.394,51 € 19.675,98 € 367.422,54

1) Emolumento fisso deliberato dall'Assemblea del 15 aprile 2021, corrisposto pro rata temporis fino al 18 aprile 2024

2) Emolumento fisso composto da (i) la remunerazione per la carica di consigliere come deliberato dall'Assemblea del 15 aprile 2021, corrisposto pro rata temporis fino al 18 aprile 2024, (ii) la remunerazione per la carica di consigliere come deliberato dall'Assemblea del 18 aprile 2024, corrisposto pro rata temporis dal 18 aprile 2024 e fino al 31 dicembre 2024, (iii) il compenso per la carica di Presidente come deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024, corrisposto pro rata temporis fino al 31 dicembre 2024.

3) compensi per la partecipazione al CPC (dal 1/01/2024 al 31/12/2024) e al CCR (dal 1/01/2024 fino al 18/04/2024)

3 bis) polizza infortuni a favore del Presidente

4) Emolumento fisso deliberato dall'Assemblea del 15 aprile 2021, corrisposto pro rata temporis fino al 18 aprile 2024

5) Emolumento fisso deliberato dall'Assemblea del 18 aprile 2024 per la carica di consigliere e dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile 2024 per la carica di Amministratore Delegato e Direttore Generale

6) Tale voce include una stima (a) dell'importo erogabile a titolo di compenso variabile di breve periodo, sia sul compenso da Amministratore Delegato e Consigliere di IGD SIIQ, sia sul compenso da dirigente strategico della Società

Tabella 1 - SEGUE: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Nome e
Cognome
Carica Periodo in cui è
stata ricoperata la
carica
Scadenza della
carica
Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus e altri
incentivi
Compensi variabili non Equity
Partecipazione agli
utili
Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
Indennità di fine
carica o di
cessazione del
rapporto di lavoro
01/01/2024 Compensi in IGD € 13.401,00 (7) € 13.401,00
Amministratore e
18/04/2024
Vice Presidente
Cessata
Compensi in società
controllate e collegate
Stefano Dall'Ara Totale € 13.401,00 € 13.401,00
Amministratore 01/01/2024 -
18/04/2024
Compensi in IGD € 66.301,00 (8) € 66.301,00
Edy Gambetti Amministratore e
Vice Presidente
18/04/2024 -
31/12/2024
Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in società
controllate e collegate

Tabella 1 - SEGUE:
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Periodo in cui è
stata ricoperata la
Scadenza della
carica
Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus e altri
incentivi
Compensi variabili non Equity
Partecipazione agli
utili
Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
Indennità di fine
carica o di
cessazione del
rapporto di lavoro
Nome e
Cognome
Carica carica
Amministratore Compensi in IGD € 32.148,00 (9) € 45.820,00 (10) € 77.968,00
Componente del
CCR
18/04/2024 Approvazione del Compensi in società
controllate e collegate
Simonetta Ciocchi Componente del
CNR
bilancio 2026
Componente del
CPC
31/12/2024 Totale € 32.148,00 € 45.820,00 € 77.968,00
Amministratore Compensi in IGD € 32.148,00 (11) € 31.721,00 (12) € 63.869,00
Mirella Pellegrini Componente del
CNR
18/04/2024 Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in società
controllate e collegate

Tabella 1 - SEGUE:
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Nome e
Cognome
Carica Periodo in cui è
stata ricoperata la
Scadenza della
carica
Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
Bonus e altri Compensi variabili non Equity
Partecipazione agli
Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
Indennità di fine
carica o di
cessazione del
Amministratore carica Compensi in IGD € 32.148,00 (13) comitati
€ 38.770,00 (14)
incentivi utili € 70.918,00 rapporto di lavoro
Componente del
CCR
18/04/2024 Compensi in società
controllate e collegate
Approvazione del
bilancio 2026
31/12/2024
Componente del
CNR
Componente del
CPC
Totale € 32.148,00 € 38.770,00 € 70.918,00
Compensi in IGD € 32.148,00 (15) € 32.148,00
Daniela Delfrate
Antonello Cestelli
Amministratore 18/04/2024 Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in società
controllate e collegate

15) emolumento fisso deliberato dall'Assemblea del 18 aprile 2024 corrisposto pro rata temporis dal 18 aprile 2024 al 31dicembre 2024

Tabella 1 - SEGUE:

Tabella 1 - SEGUE:
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Nome e
Cognome
Carica Periodo in cui è
stata ricoperata la
carica
Scadenza della
carica
Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus e altri
incentivi
Compensi variabili non Equity
Partecipazione agli
utili
Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
Indennità di fine
carica o di
cessazione del
rapporto di lavoro
Compensi in IGD € 31.148,00 (16) € 31.148,00
Antonio Cerulli Amministratore 18/04/2024 Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in società
controllate e collegate
31/12/2024 Totale € 31.148,00 € 31.148,00
Compensi in IGD € 32.148,00 (17) € 32.148,00
Laura Ceccotti Amministratore 18/04/2024 Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in società
controllate e collegate
31/12/2024 Totale € 32.148,00 € 32.148,00
Compensi in IGD € 30.148,00 (18) € 30.148,00
Francesca
Mencuccini
Amministratore 18/04/2024 Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in società
controllate e collegate
31/12/2024 Totale € 30.148,00 € 30.148,00
Timothy Guy Amministratore 01/01/2024
18/04/2024
Cessata Compensi in IGD
Compensi in società
€ 5.956,00 (19) € 3.000,00 (20) € 8.956,00
Michele Santini Componente del
CNR
controllate e collegate
Totale € 5.956,00 € 3.000,00 € 8.956,00
01/01/2024 Compensi in IGD € 37.104,00 (21) € 37.104,00
Alessia Savino Amministratore 31/12/2024 Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in società
controllate e collegate
Totale € 37.104,00 € 37.104,00

21) emolumento fisso composto da (i) la remunerazione per la carica di consigliere come deliberato dall'Assemblea del 15 aprile 2021, corrisposto pro rata temporis fino al 18 aprile 2024, (ii) la remunerazione per la carica di consigliere come deliberato dall'Assemblea del 18 aprile 2024, corrisposto pro rata temporis dal 18 aprile 2024 e fino al 31 dicembre 2024.

Tabella 1 - SEGUE
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Nome e
Cognome
Carica Periodo in cui è
stata ricoperata la
carica
Scadenza della
carica
Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus e altri
incentivi
Compensi variabili non Equity
Partecipazione agli
utili
Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
Indennità di fine
carica o di
cessazione del
rapporto di lavoro
Amministratore Compensi in IGD € 5.956,00 (22) € 3.000,00 (23) € 8.956,00
Silvia Benzi Componente del
CNR
01/01/2024 Cessata Compensi in società
controllate e collegate
Componente del
CPC
18/04/2024 Totale € 5.956,00 € 3.000,00 € 8.956,00
Amministratore Compensi in IGD € 5.956,00 (24) € 2.383,00 (25) € 8.339,00
Rosa Cipriotti Componente del
CCR
01/01/2024 Cessata Compensi in società
controllate e collegate
18/04/2024 Totale € 5.956,00 € 2.383,00 € 8.339,00
Amministratore Compensi in IGD € 5.956,00 (26) € 5.956,00
Gery Xavier Didier
Robert-Ambroix
Componente del
CPC
01/01/2024 Cessata Compensi in società
controllate e collegate
18/04/2024 Totale € 5.956,00 € 5.956,00
Amministratore 01/01/2024 Compensi in IGD € 5.956,00 (27) € 6.574,00 (28) € 12.530,00
Compensi in società
Rossella Schiavini Componente del
CNR
18/04/2024 Cessata controllate e collegate

27) Emolumento fisso deliberato dall'Assemblea del 15 aprile 2021, corrisposto pro rata temporis fino al 18 aprile 2024

28) compensi per la partecipazione al CNR e CCR fino al 18 aprile 2024

Tabella 1 - SEGUE
COLLEGIO SINDACALE
Nome e
Cognome
Carica Periodo in cui è
stata ricoperata la
carica
Scadenza della
carica
Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus e altri
incentivi
Compensi variabili non Equity
Partecip. agli utili
Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
Indennità di fine
carica o di
cessazione del
rapporto di lavoro
01/01/2024 Compensi in IGD € 8.934,00 (29) - - - - - € 8.934,00 - -
Gian Marco
Committeri
Presidente 18/04/2024 Cessata Compensi in soc.
controllate e collegate
- - - - - - - - -
Totale € 8.934,00 € 8.934,00
18/04/2024 Compensi in IGD € 21.148,00 (30) - - - - - € 21.148,00 -
Iacopo Lisi Presidente 31/12/2024 Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in soc.
controllate e collegate
- - - - - - - -
Totale € 21.148,00 € 21.148,00
01/01/2024 Compensi in IGD € 5.956,00 (31) - - - - - € 5.956,00 - -
Daniela Preite Sindaco Effettivo 18/04/2024 Cessata Compensi in soc.
controllate e collegate
- - - - - - - - -
Totale € 5.956,00 € 5.956,00
01/01/2024 Compensi in IGD € 20.054,00 (32) - - - - - € 20.054,00 - -
Massimo
Scarafuggi
Sindaco Effettivo 31/12/2024 Approvazione del
bilancio 2026
Compensi in soc.
controllate e collegate
- - - - - - - - -
18/04/2024 Totale
Compensi in IGD
€ 20.054,00
€ 14.098,00 (33)
- - - - - € 20.054,00
€ 14.098,00
- -
Approvazione del Compensi in soc.
Barbara Idranti Sindaco Effettivo 31/12/2024 bilancio 2026 controllate e collegate - - - - - - - - -
Totale € 14.098,00 € 14.098,00

32) Emolumento fisso composto da (i) la remunerazione per la carica di sindaco effettivo come deliberato dall'Assemblea del 15 aprile 2021, corrisposto pro rata temporis fino al 18 aprile 2024, (ii) la remunerazione per la carica di sindaco effettivo come deliberato dall'Assemblea del 18 aprile 2024, corrisposto pro rata temporis dal 18 aprile 2024 e fino al 31 dicembre 2024

33) Emolumento fisso deliberato dall'Assemblea del 18 aprile 2024 corrisposto pro rata temporis dal 18 aprile 2024 al 31/12/2024

Tabella 1 – SEGUE –

Tabella 1 – SEGUE –
DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE
Nome e
Cognome
Carica Periodo in cui è
stata ricoperata la
carica
Scadenza della
carica
Compensi fissi Compensi per la
partecipazione ai
comitati
Bonus e altri
incentivi
Compensi variabili non Equity
Partecipazione agli
utili
Benefici non
monetari
Altri compensi Totale Fair Value dei
compensi
Indennità di fine
carica o di
cessazione del
rapporto di lavoro
Dirigenti
con
Responsabilità
Strategiche (n. 5*)
- 01/01/2024
31/12/2024
- Compensi in IGD € 623.992,36 (1) € 51.319,90 (2) € 72.144,35 (3) € 756.456,71
Compensi
in
società
controllate e collegate

(3) Si tratta dell'importo del premio assicurativo annuo versato relativo all'assistenza integrativa (caso morte, invalidità permanente) previsto dal Contratto Nazionale dei Dirigenti delle Imprese Cooperative e accordi successivi e di quello relativo ai Fondi Pensione integrativi.

Tabella 2: Piani di incentivazione monetari a favore dell'Amministratore Delegato e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche

Tabella 2: Piani di incentivazione monetari a favore dell'Amministratore Delegato e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche
La tabella seguente indica i compensi derivanti da piani di incentivazione monetaria a favore dell'Amministratore Delegato e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche,
individuati secondo il criterio di competenza.
Bonus dell'anno Bonus di anni precedenti Altri bonus
Nome e
Cognome
Carica Piano Erogabile Differito Periodo di
differimento
Non più erogabili Erogati/Erogabili Ancora differiti
Compenso variabile
di breve periodo
2023
- - - € 90.000,00 (4) -
Claudio Albertini Amministratore Compensi in IGD Piano LTI 2022-
2024
- 2025 € 72.300 (5) -
Delegato Compensi
in
società
controllate e collegate
-

Tabella 2 - SEGUE
Bonus dell'anno Bonus di anni precedenti Altri bonus
Periodo di
Nome e Carica Piano Erogabile Differito Non più erogabili Erogati/Erogabili Ancora differiti
Cognome Compenso variabile
di breve periodo
€ 43.394,51 (6) - differimento
-
- -
Compensi in IGD 2024
Compenso variabile
di breve periodo
- - € 42,700,67 (8) -
Roberto Zoia Amministratore
Delegato
e
Direttore Generale
2023
Piano LTI 2022-
2024
€7.980,00 (7) 2025 € 57,600,09 (9) -
Compensi
in
società
controllate e collegate
-

(7) Tale importo fa riferimento alla componente variabile di medio-lungo temine stimata e riferita all'esercizio 2024 relativa al piano LTI 2022-2024, subordinata al raggiungimento di obiettivi economico-finanziari riferiti al Piano strategico 2022-2024. Il raggiungimento di tali obiettivi deve essere verificato dal CNR entro la data di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativo all'esercizio 2024. L'erogazione dell'incentivo avverrà nel corso del 2025.

(8 Tale importo fa riferimento alla componente variabile di breve periodo riferita all'esercizio 2023 ed erogata nel corso dell'esercizio 2024.

(9) Tale importo fa riferimento alla componente variabile di medio-lungo temine relativa al piano LTI 2022-2024, stimata negli esercizi precedenti esercizi e ad oggi ritenuta eccedente in relazione al raggiungimento degli obiettivi di piano. Il raggiungimento di tali obiettivi deve essere verificato dal CNR.

bonus

Altri
Nome e
Cognome
Carica Piano Erogabile/Erogato Bonus dell'anno
Differito
Periodo di
differimento
Non più
erogabili
Bonus di anni precedenti
Erogabile/Erogati
Ancora
differiti
bonus
Dirigenti con
Responsabilità
Strategiche
(n. 5)
Compenso
variabile di
breve
periodo
2024
€ 51.319,90
(11)
- -
- Compensi in
IGD
Compenso
variabile di
breve
periodo
2023
- € 126.039,10 (12) -
Piano LTI
2022-2024
- 2025 € 142.180,52
(13)
-
Compensi in
società
controllate e
collegate
-
Totale € 51.319,90 € 142.180,52 € 126.039,10

(11) Tale importo corrisponde al compenso variabile di breve periodo stimato e riferito all'esercizio 2024. La verifica definitiva circa il raggiungimento degli obiettivi di performance per il 2024 sarà effettuata a seguito dell'approvazione del progetto di bilancio relativo all'esercizio 2024. L'erogazione dell'incentivo avverrà nel corso del 2025.

(12) Tale importo fa riferimento alla componente variabile di breve periodo riferita all'esercizio 2023 ed erogata nel corso dell'esercizio 2024. Il compenso di Roberto Zoia da dirigente strategico è stato riclassificato tra i compensi da Amministratore Delegato.

(13) Tale importo fa riferimento alla componente variabile di medio-lungo temine relativa al piano LTI 2022-2024, stimata negli esercizi precedenti esercizi e ad oggi ritenuta eccedente in relazione al raggiungimento degli obiettivi di piano. Il raggiungimento di tali obiettivi deve essere verificato dal CNR.

Sezione III: Informazioni sulle partecipazioni dei componenti del Consiglio di amministrazione e del Collegio Sindacale e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche

Collegio Sindacale e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche Sezione III: Informazioni sulle partecipazioni dei componenti del Consiglio di amministrazione e del
di Amministrazione e del Collegio Sindacale in IGD e nelle società da questa controllate. Nella seguente tabella sono indicate, nominativamente, le partecipazioni detenute dai componenti del Consiglio
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA AL 31/12/2024
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA AL 31/12/2024
Nome e
Cognome
Carica Società
partecipata
N. azioni
possedute alla
fine
dell'esercizio
2023
N. azioni
acquistate
N. azioni vendute N. azioni
possedute alla
fine dell'esercizio
2024
Antonio Rizzi Presidente del
CdA
- -
Roberto Zoia Amministratore
Delegato e
Direttore
Generale
- - - 17.483
Edy Gambetti Vice Presidente
del CdA
- -
Antonello
Cestelli
Amministratore - -
Antonio Cerulli Amministratore - 40.705
Mirella Pellegrini Amministratore - -
Simonetta
Ciocchi
Amministratore - -
Daniela Delfrate Amministratore - -
Laura Ceccotti Amministratore - -
Alessia
Savino
Amministratore - -
Francesca Amministratore - -

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA AL 31/12/2024

emarket
sdir storage
CERTIFIED
COLLEGIO SINDACALE IN CARICA AL 31/12/2024
Nome e
Cognome
Carica Società
partecipata
N. azioni
possedute
alla fine
dell'esercizio
2023
N. azioni
acquistate
N. azioni
vendute
N. azioni
possedute
alla fine
dell'esercizio
2024
Iacopo Lisi Presidente del
Collegio
Sindacale
- -
Barbara
Idranti
Sindaco
Effettivo
- -
Massimo
Scarafuggi
Sindaco
Effettivo
- -

Nella seguente tabella sono indicate le partecipazioni detenute complessivamente dai dirigenti con responsabilità strategiche in IGD e nelle società da questa controllate.

Numero
dirigenti con
responsabilità
strategiche
Società
partecipata
N. azioni
possedute alla
fine
dell'esercizio
2023
N. azioni
acquistate
N. azioni
vendute
N. azioni
possedute alla
fine
dell'esercizio
2024
5 IGD 33.649 16.166 (14)

14) Nel calcolo è stato tolto l'ammontare delle azioni possedute dall'Amministratore Delegato (già DRS)

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