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Enel

Earnings Release Mar 13, 2025

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Earnings Release

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Informazione
Regolamentata n.
0116-12-2025
Data/Ora Inizio Diffusione
13 Marzo 2025 18:15:58
Euronext Milan
Societa' : ENEL
Identificativo Informazione
Regolamentata
: 202371
Utenza - Referente : ENELN07 - Giannetti Davide
Tipologia : 1.1; 2.2
Data/Ora Ricezione : 13 Marzo 2025 18:15:58
Data/Ora Inizio Diffusione : 13 Marzo 2025 18:15:58
Oggetto : Enel: nel 2024 risultati solidi grazie alla positiva
evoluzione del business integrato in Iberia e
nelle Americhe
Testo
del
comunicato

Vedi allegato

International Press Office Investor Relations

T +39 06 8305 5699 T +39 06 8305 7975 [email protected] enel.com enel.com

[email protected] [email protected]

ENEL: NEL 2024 RISULTATI SOLIDI GRAZIE ALLA POSITIVA EVOLUZIONE DEL BUSINESS INTEGRATO IN IBERIA E NELLE AMERICHE

Principali dati economico-finanziari consolidati

  • Ricavi a 78.947 milioni di euro (95.565 milioni di euro nel 2023, -17,4%)
    • La variazione è principalmente riconducibile ai minori volumi di energia termoelettrica prodotta e alla diminuzione delle quantità di energia elettrica e gas vendute nei mercati finali, in un regime di prezzi decrescenti, unitamente alle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto. Tali effetti sono stati in parte compensati dall'andamento positivo dei ricavi nelle rinnovabili e nelle reti di distribuzione
  • EBITDA ordinario a 22.801 milioni di euro (21.969 milioni di euro nel 2023, +3,8%)
    • La variazione è attribuibile al positivo contributo dei business integrati, con una crescita in Spagna, Stati Uniti e America Latina che ha più che compensato la lieve flessione in Italia riconducibile alla diminuzione dei margini nei mercati finali e nella generazione termoelettrica nonostante la maggiore idraulicità registrata nell'esercizio. Positivo anche l'apporto delle attività di gestione delle reti di distribuzione, grazie al maggior volume di investimenti
  • EBITDA a 24.066 milioni di euro (20.255 milioni di euro nel 2023, +18,8%)
  • Risultato netto ordinario del Gruppo a 7.135 milioni di euro (6.508 milioni di euro nel 2023, +9,6%) - L'aumento è principalmente riconducibile all'andamento positivo della gestione operativa ordinaria, unitamente alla riduzione degli oneri finanziari netti, che hanno più che compensato il maggior onere fiscale, da ricondurre al miglioramento dei risultati economici, e la maggiore incidenza delle interessenze dei terzi
  • Risultato netto del Gruppo a 7.016 milioni di euro (3.438 milioni di euro nel 2023)
  • Indebitamento finanziario netto a 55.767 milioni di euro (60.163 milioni di euro a fine 2023, -7,3%)
    • I positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa e dal perfezionamento delle operazioni di cessione di attivi realizzate nell'ambito del programma di deleverage e razionalizzazione della presenza geografica del Gruppo, hanno più che compensato il fabbisogno generato dagli investimenti del periodo e dal pagamento dei dividendi

• Il dividendo complessivo proposto per l'intero esercizio 2024 è pari a 0,47 euro per azione (di cui 0,215 euro per azione già corrisposti quale acconto a gennaio 2025), in crescita di circa il 9% rispetto al dividendo complessivo di 0,43 euro per azione riconosciuto per l'intero esercizio 2023

Risultati 2024 e obiettivi del piano strategico del Gruppo

Conseguiti tutti gli obiettivi strategici previsti per il 2024

  • EBITDA ordinario a 22,8 miliardi di euro e Utile netto ordinario del Gruppo a 7,1 miliardi di euro;
  • Positiva evoluzione del business integrato prevalentemente in Iberia e nelle Americhe e solida performance delle reti grazie all'aumento degli investimenti nei business regolati;
  • Le azioni manageriali realizzate per rafforzare la generazione di cassa nonché il completamento del programma di deleverage hanno consentito di migliorare la flessibilità finanziaria; di conseguenza, il rapporto indebitamento finanziario netto/EBITDA ordinario è pari a circa 2,4x e il rapporto FFO (Funds From Operations) su indebitamento finanziario netto si attesta al 25%.

*****

Roma, 13 marzo 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. ("Enel" o la "Società") ha approvato nella riunione odierna i risultati dell'esercizio 2024.

Dati economico-finanziari consolidati del 2024

RICAVI

Nella seguente tabella sono riportati i ricavi per Settori di Business:

Ricavi (milioni di euro) 2024 2023 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
24.276 40.190 -39,6%
Enel Green Power 12.217 11.620 5,1%
Enel Grids 23.236 20.259 14,7%
Mercati Finali 41.861 52.119 -19,7%
Holding e Servizi 1.946 2.045 -4,8%
Elisioni e rettifiche (24.589) (30.668) 19,8%
TOTALE 78.947 95.565 -17,4%

I ricavi del 2024 sono pari a 78.947 milioni di euro, in diminuzione di 16.618 milioni di euro (-17,4%) rispetto al 2023. Tale riduzione, che risente anche degli effetti delle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto connesse prevalentemente alla cessione delle attività in Romania nel secondo semestre del 2023 e in Perù nel primo semestre del 2024, è riconducibile essenzialmente ai minori volumi di energia prodotti dalla Generazione Termoelettrica e alle minori quantità di energia elettrica e gas vendute nei Mercati Finali in un contesto di mercato caratterizzato da prezzi decrescenti.

Tali effetti negativi sono stati solo parzialmente compensati dall'aumento dei ricavi di: (i) Enel Green Power (597 milioni di euro), per effetto delle maggiori quantità prodotte e vendute da fonte idroelettrica, solare ed eolica in Italia, Spagna, Colombia e Brasile e dei maggiori proventi realizzati dai nuovi impianti in Nord America, e (ii) Enel Grids (2.977 milioni di euro), principalmente per i proventi relativi alla cessione delle attività di distribuzione in Perù e in alcuni comuni delle province di Milano e Brescia in Italia, nonché per gli effetti positivi connessi agli adeguamenti tariffari in Italia, Spagna e Argentina e per i maggiori ricavi rilevati in Colombia.

I ricavi del 2024 includono essenzialmente, come componente non ordinaria, i proventi derivanti dalla cessione delle attività di generazione e distribuzione di energia elettrica in Perù (1.347 milioni di euro), i proventi relativi alla cessione delle attività di distribuzione elettrica di alcuni comuni delle province di Milano e Brescia in Italia (989 milioni di euro), oltre che l'effetto negativo dovuto al rilascio della riserva per operazioni di copertura cambio a seguito della modifica della valuta funzionale utilizzata in Cile (da pesos cileni a dollari americani) da parte di alcune società del Gruppo (607 milioni di euro).

EBITDA ORDINARIO e EBITDA

EBITDA ordinario (milioni di euro) 2024 2023 Variazione
Generazione Termoelettrica e Trading 3.245 3.594 -9,7%
Enel Green Power 7.268 5.568 30,5%
Enel Grids 7.872 7.851 0,3%
Mercati Finali 4.672 5.275 -11,4%
Holding e Servizi (256) (319) 19,7%
TOTALE 22.801 21.969 3,8%

Nella seguente tabella è esposto l'EBITDA ordinario per Settori di Business:

Nella seguente tabella è esposto l'EBITDA per Settori di Business:

EBITDA (milioni di euro) 2024 2023 Variazione
Generazione Termoelettrica e Trading 3.168 3.067 3,3%
Enel Green Power 6.627 5.178 28,0%
Enel Grids 10.080 7.461 35,1%
Mercati Finali 4.702 5.158 -8,8%
Holding e Servizi (511) (609) 16,1%
TOTALE 24.066 20.255 18,8%

Di seguito sono rappresentate per ciascun Settore di Business le componenti non ordinarie che riconducono l'EBITDA ordinario del 2024 e del 2023 all'EBITDA dei medesimi esercizi.

emarket
sdir storage
CERTIFIED
Milioni di euro 2024
Generazione
Termoelettrica e Trading
Enel Green
Power
Enel
Grids
Mercati
Finali
Holding e
Servizi
Totale
EBITDA ordinario 3.245 7.268 7.872 4.672 (256) 22.801
Risultati da operazioni di
Merger &
Acquisition
44 65 2.160 103 (14) 2.358
Transizione energetica e
digitalizzazione
(121) (41) 58 (51) (103) (258)
Contributi straordinari di
solidarietà
- - - - (138) (138)
Cambio moneta funzionale Cile - (607) - - - (607)
Adeguamenti di valore - (58) (10) (22) - (90)
EBITDA 3.168 6.627 10.080 4.702 (511) 24.066
Milioni di euro 2023
Generazione Termoelettrica
e Trading
Enel Green
Power
Enel
Grids
Mercati
finali
Holding e
Servizi
Totale
EBITDA ordinario 3.594 5.568 7.851 5.275 (319) 21.969
Risultati da operazioni di Merger
& Acquisition
(349) 181 (23) - - (191)
Contributi straordinari di
solidarietà
- - - - (208) (208)
Transizione energetica e
digitalizzazione
(178) (6) (43) (58) (81) (366)
Adeguamenti di valore - (60) - - - (60)
Risultati ordinari su discontinued
operation
- (505) (324) (59) (1) (889)
EBITDA 3.067 5.178 7.461 5.158 (609) 20.255

Il margine operativo lordo ordinario (EBITDA ordinario) del 2024 ammonta a 22.801 milioni di euro, in aumento di 832 milioni di euro rispetto al 2023 (+3,8%). Si segnalano i positivi risultati derivanti dalla gestione operativa dei business integrati (Enel Green Power, Generazione Termoelettrica e Mercati Finali), in aumento di 748 milioni di euro (1.877 milioni di euro al netto delle variazioni di perimetro prevalentemente in Romania, Perù e Grecia); in particolare, la crescita in Spagna, Stati Uniti e America Latina ha più che compensato la lieve flessione in Italia riconducibile alla diminuzione dei margini nei mercati finali e nella generazione termoelettrica, nonostante la maggiore idraulicità registrata nell'esercizio. Si segnala il miglioramento del margine nelle attività di Enel Grids (21 milioni di euro) grazie al maggior volume di investimenti realizzati; tale incremento, al netto delle variazioni di perimetro sopra citate, è pari a 575 milioni di euro.

In particolare, il margine operativo lordo ordinario (EBITDA ordinario) dei business integrati del 2024 è pari a 15.185 milioni di euro, in aumento per effetto del contributo positivo di Enel Green Power per la maggiore produzione (+6 TWh) principalmente in Italia, Spagna, Brasile e Cile, per i proventi da nuovi impianti negli Stati Uniti e per l'incidenza negativa dei provvedimenti regolatori legati al clawback in Italia nel 2023 (357 milioni di euro). Tali effetti positivi hanno più che compensato i minori margini dei Mercati Finali, principalmente in Italia, per la normalizzazione dei prezzi applicati ai clienti finali e per i minori volumi venduti, parzialmente compensati dai migliori risultati rilevati in Spagna e Colombia. In diminuzione, inoltre, i margini della Generazione Termoelettrica, principalmente in Italia, per le minori quantità prodotte e per i prezzi medi decrescenti delle commodity energetiche.

Il margine operativo lordo ordinario (EBITDA ordinario) di Enel Grids è pari a 7.872 milioni di euro, in aumento di 21 milioni di euro rispetto al 2023. Al netto della variazione di perimetro nei due periodi a confronto, derivante dalla cessione delle attività di distribuzione in Romania e Perù, nonché dell'effetto dell'indennizzo di fine concessione ricevuto nel 2023 da Enel CIEN, il contributo di Enel Grids risulta in aumento di 575 milioni di euro, essenzialmente per le maggiori quantità di energia trasportata (+9 TWh) e gli adeguamenti tariffari in Italia e Argentina, nonché per il riconoscimento di incentivi sulla qualità del servizio relativo ad anni precedenti in Spagna.

EBIT (Risultato operativo)

EBIT (milioni di euro) 2024 2023 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
2.320 2.180 6,4%
Enel Green Power 4.514 2.042 -
Enel Grids 6.995 4.426 58,0%
Mercati Finali 2.432 3.042 -20,1%
Holding e Servizi (767) (858) 10,6%
TOTALE 15.494 10.832 43,0%

Nella seguente tabella è esposto il risultato operativo per Settori di Business:

Il risultato operativo (EBIT) del 2024 ammonta a 15.494 milioni di euro, in aumento di 4.662 milioni di euro (+43%) rispetto all'esercizio precedente. La variazione è da ricondurre principalmente al positivo andamento dei risultati derivanti dalla gestione operativa e dai minori adeguamenti di valore su attività materiali ed immateriali rispetto al 2023. In particolare, gli adeguamenti di valore effettuati nel corso del 2024 sono riferibili prevalentemente a progetti di energia rinnovabile, a impianti eolici e fotovoltaici oltre che ad alcune attività nell'ambito di Enel X; gli adeguamenti di valore rilevati nel 2023 erano riferibili principalmente ad alcune attività relative alle energie rinnovabili in Nord America. Tali effetti positivi sono stati solo parzialmente compensati dai maggiori ammortamenti delle attività materiali e immateriali connessi agli impianti entrati in esercizio.

RISULTATO NETTO ORDINARIO DEL GRUPPO e RISULTATO NETTO

Milioni di euro

2024 2023 Variazioni
Risultato netto ordinario del Gruppo 7.135 6.508 627 9,6%
Risultati da operazioni di Merger &
Acquisition
1.425 (278) 1.703 -
Contributi straordinari di solidarietà (96) (149) 53 35,6%
Transizione energetica e
digitalizzazione
(184) (259) 75 29,0%
Cambio moneta funzionale Cile (281) - (281) -
Adeguamenti di valore (457) (1.216) 759 62,4%
Adeguamento di valore di talune
attività riferite alla cessione della
partecipazione in Slovenské Elektrárne
(526) (209) (317) -
Risultati non ordinari su discontinued
operation
- (959) 959 -
Risultato netto del Gruppo 7.016 3.438 3.578 -

Nel 2024, il risultato netto ordinario del Gruppo ammonta a 7.135 milioni di euro, con un incremento di 627 milioni di euro rispetto al 2023 (+9,6%). L'andamento positivo della gestione operativa ordinaria e i minori oneri finanziari netti connessi alla riduzione del debito hanno più che compensato il maggior onere fiscale, dovuto al miglioramento dei risultati economici, e la maggiore incidenza delle interessenze di terzi.

SITUAZIONE PATRIMONIALE

La situazione patrimoniale evidenzia un capitale investito netto al 31 dicembre 2024 pari a 104.938 milioni di euro (105.272 milioni di euro al 31 dicembre 2023), inclusivo delle attività nette possedute per la vendita, che ammontano a 265 milioni di euro (3.603 milioni di euro al 31 dicembre 2023). Tale importo è coperto da:

  • patrimonio netto, inclusivo delle interessenze di terzi, per 49.171 milioni di euro (45.109 milioni di euro al 31 dicembre 2023);
  • indebitamento finanziario netto per 55.767 milioni di euro (60.163 milioni di euro al 31 dicembre 2023), non inclusivo dell'indebitamento finanziario netto relativo alle "attività classificate come possedute per la vendita" pari a 61 milioni di euro (888 milioni di euro al 31 dicembre 2023). In particolare, i positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa, dal perfezionamento delle operazioni di cessione di attivi realizzati nell'ambito del programma di deleverage e razionalizzazione della presenza geografica del Gruppo - nello specifico il corrispettivo netto della cessione delle attività di generazione e distribuzione in Perù (4.078 milioni di euro), la cessione parziale senza perdita di controllo delle attività nette inerenti lo storage in Italia (Enel Libra Flexsys, per 1.095 milioni di euro), la cessione del 49,99% del capitale sociale di Enel Green Power España Solar 1 S.L. (849 milioni di euro), la cessione delle attività geotermiche negli Stati Uniti (253 milioni di euro), la cessione di alcune attività riferite allo storage in Nord America (160 milioni di euro) e la cessione (per 1.229 milioni di euro) del 90% del capitale sociale di Duereti S.r.l. - nonché dall'emissione di prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui al netto di taluni riacquisti (592 milioni di euro), hanno più che

compensato il fabbisogno generato dagli investimenti del periodo (10.821 milioni di euro1 al lordo dei contributi in conto impianti incassati, pari a 1.135 milioni di euro), dal pagamento dei dividendi e dei coupon ai titolari di prestiti obbligazionari non convertibili subordinati ibridi perpetui, per complessivi 5.372 milioni di euro, nonché dall'effetto negativo dei tassi di cambio.

Al 31 dicembre 2024, l'incidenza dell'indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto net debt to equity, è pari a 1,13 (in miglioramento rispetto a 1,33 al 31 dicembre 2023).

INVESTIMENTI

Nella seguente tabella sono rappresentati gli investimenti per Settori di Business:

Investimenti (milioni di euro) 2024 2023 Variazione
Generazione Termoelettrica e
Trading
673 761 -11,6%
Enel Green Power 3.133 5.345 -41,4%
Enel Grids 5.868 5.280 11,1%
Mercati finali 971 1.138 -14,7%
Holding e Servizi 176 190 -7,4%
TOTALE* 10.821 12.714 -14,9%

* Il dato del 2024 non include 189 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita" (849 milioni di euro nel 2023).

Gli investimenti ammontano a 10.821 milioni di euro nel 2024, in diminuzione di 1.893 milioni di euro rispetto al 2023 (-14,9%). Gli investimenti effettuati nel periodo sono focalizzati in Enel Grids (5.868 milioni di euro, 54% del totale) e in Enel Green Power (3.133 milioni di euro, 29% del totale). La riduzione rispetto al 2023 è principalmente riconducibile a una migliore focalizzazione degli investimenti, in linea con le priorità della strategia del Gruppo, e al sostanziale completamento delle attività nei sistemi di accumulo di energia a batteria in Italia e della costruzione di impianti eolici e fotovoltaici in America Latina e Nord America. Al contempo, si rilevano maggiori investimenti nelle attività di distribuzione finalizzati a migliorare l'affidabilità e la qualità del servizio.

*****

Risultati 2024 della Capogruppo

La Capogruppo Enel, nella propria funzione di holding industriale, definisce gli obiettivi strategici a livello di Gruppo e coordina le attività delle società controllate. Le attività che Enel, nell'ambito della propria funzione di indirizzo e coordinamento, presta nei confronti delle altre società del Gruppo sono attività di Holding (coordinamento dei processi di governance a livello di Gruppo). Nell'ambito del Gruppo, Enel svolge inoltre direttamente la funzione di tesoreria centrale, garantendo l'accesso al mercato monetario e dei capitali.

1 Non include 189 milioni di euro riferiti al perimetro classificato come "posseduto per la vendita".

Variazione
163 -25,8%
(221) 2,3%
-
3.836 63,1%
3.032 -14,3%
-2,7%
2023
(940)
20.113

Principali dati economico-finanziari della Capogruppo nel 2024:

  • Ricavi per 121 milioni di euro (163 milioni di euro nel 2023, -25,8%). La variazione negativa di 42 milioni di euro è da ricondurre principalmente alla plusvalenza di 43 milioni di euro, rilevata nel 2023, a seguito della cessione di alcune partecipazioni di minoranza.
  • Margine operativo lordo (EBITDA) negativo per 216 milioni di euro (negativo per 221 milioni di euro nel 2023, + 2,3%).

La variazione positiva rispetto al 2023 di 5 milioni di euro è da ricondurre alla diminuzione degli altri costi operativi e dei costi per servizi e godimento dei beni di terzi, in parte compensata dal decremento dei ricavi e dall'incremento dei costi del personale.

Risultato operativo (EBIT) negativo per 3.801 milioni di euro (negativo per 940 milioni di euro nel 2023).

La variazione negativa di 2.861 milioni di euro rispetto all'esercizio precedente è da ricondurre prevalentemente agli adeguamenti di valore effettuati sulle partecipazioni in Enel Holding Finance S.r.l. (2.587 milioni di euro) e in Enel Finance International N.V. (862 milioni di euro), a seguito della distribuzione parziale di riserve di capitale disponibili, e alla rettifica di valore della partecipazione nella società Enel Reinsurance - Compagnia di riassicurazione S.p.A. (47 milioni di euro).

Nell'esercizio precedente gli adeguamenti di valore riguardavano le partecipazioni in Enel Green Power S.p.A. (605 milioni di euro) e nelle società detenute in Romania (46 milioni di euro), cedute nel quarto trimestre 2023.

Oneri finanziari netti e proventi da partecipazioni pari a 6.255 milioni di euro (3.836 milioni di euro nel 2023, + 63,1%) e includono oneri finanziari netti per 308 milioni di euro (433 milioni di euro nel 2023) e proventi da partecipazioni in società controllate, collegate e altre imprese per 6.563 milioni di euro (4.269 milioni di euro nel 2023).

I proventi da partecipazioni rilevano un incremento di 2.294 milioni di euro rispetto all'esercizio precedente, sostanzialmente per effetto della distribuzione di riserve di capitale disponibili da parte delle società Enel Holding Finance S.r.l. (3.225 milioni di euro) ed Enel Finance International N.V. (1.075 milioni di euro) e dei dividendi da parte di Enel Global Trading S.p.A.(1.103 milioni di euro),

parzialmente compensata dai minori dividendi distribuiti da Enel Iberia S.r.l.u. e dalle società italiane.

Gli oneri finanziari netti registrano un decremento di 125 milioni di euro dovuto principalmente ai maggiori interessi attivi su attività finanziarie a breve termine (113 milioni di euro), alle minori commissioni passive su garanzie rilasciate da terzi (51 milioni di euro) e all'incremento dei proventi finanziari netti da contratti derivati (58 milioni di euro), i cui effetti sono stati parzialmente compensati dalla variazione negativa connessa all'andamento dei cambi (50 milioni di euro), dai minori proventi finanziari su garanzie rilasciate nell'interesse delle società del Gruppo (28 milioni di euro) e dall'incremento degli interessi sui finanziamenti (27 milioni di euro).

  • Utile dell'esercizio pari a 2.598 milioni di euro (3.032 milioni di euro nel 2023, -14,3%). La variazione di 434 milioni di euro è sostanzialmente dovuta alle maggiori rettifiche di valore delle partecipazioni, in parte compensate dall'incremento dei proventi da partecipazioni.
  • Indebitamento finanziario netto pari a 19.571 milioni di euro (20.113 milioni di euro nel 2023, 2,7%).

La diminuzione di 542 milioni di euro è riconducibile essenzialmente alla differenza tra gli incassi di dividendi dalle società controllate e i pagamenti di dividendi agli azionisti, oltre che all'effetto netto dei rimborsi e delle accensioni di prestiti obbligazionari e di altri finanziamenti.

Il patrimonio netto, pari a 36.386 milioni di euro (37.883 milioni di euro nel 2023, -3,9%), è in diminuzione di 1.497 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023. In particolare, tale variazione è riferibile principalmente (i) all'utile complessivo rilevato nell'esercizio pari a 2.536 milioni di euro; (ii) alla distribuzione del saldo del dividendo dell'esercizio 2023 nella misura di 0,215 euro per azione (complessivamente pari a 2.186 milioni di euro), così come deliberato dall'Assemblea degli azionisti in data 23 maggio 2024 e dell'acconto sul dividendo dell'esercizio 2024 deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 6 novembre 2024 e messo in pagamento a decorrere dal 22 gennaio 2025 (0,215 euro per azione per complessivi 2.186 milioni di euro); (iii) alla variazione netta dei prestiti obbligazionari ibridi perpetui per 592 milioni di euro; (iv) all'erogazione a favore dei detentori di obbligazioni ibride perpetue di coupon per un valore complessivo pari a 246 milioni di euro.

*****

2024 2023 Variazione
Vendite di energia elettrica
(TWh)
273,5 300,9 -9,1%
Vendite di gas (miliardi di m3
)
7,1 8,3 -14,5%
Potenza
efficiente
installata
netta totale (GW)
81,0 81,4 -0,5%
-
di cui rinnovabile (GW)
56,6 55,5 2,0%
Energia
elettrica
prodotta
(TWh)
191 ,87 207,33 -7,5%

DATI OPERATIVI DEL 2024

Energia
elettrica
distribuita
(TWh)
481,2 489,4* -1,7%
Dipendenti (n.) 60.359 61.055 -1,1%

*Il dato del 2023 tiene conto di una più puntuale determinazione.

Vendite di energia elettrica e gas

  • Le vendite di energia elettrica nel 2024 ammontano a 273,5 TWh, con un decremento di 27,4 TWh (-9,1%; -4,7% a parità di perimetro) rispetto all'esercizio precedente. In particolare, si rilevano minori quantità vendute in Romania (-6,8 TWh) e Perù (-7,3 TWh) per effetto della cessione delle attività di retail, in Italia (-13,5 TWh) e Spagna (-3,3 TWh), riconducibili a minori consumi unitari e alla fine del mercato tutelato in Italia, nonché in Argentina (-0,5 TWh), parzialmente compensate dai maggiori volumi venduti in Brasile (+3,3 TWh), Colombia (+0,4 TWh) e Cile (+0,3 TWh).
  • Le vendite di gas naturale sono pari a 7,1 miliardi di metri cubi nel 2024, in diminuzione di 1,2 miliardi di metri cubi (-14,5%) rispetto all'esercizio precedente.

Potenza efficiente installata netta totale

A fine dicembre 2024, la potenza efficiente installata netta totale del Gruppo è pari a 81 GW, in diminuzione rispetto al 2023 di 0,4 GW a seguito della diminuzione della potenza efficiente installata netta termoelettrica (-1,5 GW), idroelettrica (-0,6 GW), eolica (-0,1 GW) e geotermica (-0,1 GW). Tale diminuzione è stata solo parzialmente compensata dalla maggiore capacità netta solare (+1,9 GW) principalmente in Brasile, Nord America, Colombia, Spagna e Italia. La riduzione tiene conto degli effetti della variazione di perimetro legata alla cessione delle attività in Perù, pari a 2,3 GW.

Energia elettrica prodotta

L'energia netta prodotta dal Gruppo Enel nel 2024 è pari a 191,87 TWh2 , con una riduzione di 15,46 TWh rispetto al 2023 (-7,5%; -3,1% a parità di perimetro). In particolare, si rileva:

  • − un aumento nella produzione da fonti rinnovabili di 6,35 TWh (+3,37 TWh idroelettrica; +0,74 TWh eolica; +2,74 TWh solare; -0,5 TWh altre fonti rinnovabili);
  • − un decremento nella produzione da fonte termoelettrica di 21,09 TWh, per minore produzione da impianti a ciclo combinato (-10,29 TWh), a carbone (-8,38 TWh) e Oil&Gas (-2,42 TWh);
  • − una diminuzione nella produzione da fonte nucleare (-0,72 TWh).

La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata ampiamente superiore rispetto a quella da fonte termoelettrica, raggiungendo 133,33 TWh3 (126,98 TWh nel 2023, +5%), a fronte di una produzione da fonte termoelettrica pari a 34,39 TWh (55,48 TWh nel 2023, -38%).

La produzione a zero emissioni ha raggiunto l'82,1% della generazione totale del Gruppo Enel considerando unicamente la produzione da capacità consolidata, mentre è pari all'83,4% includendo anche la generazione da capacità non consolidata. L'ambizione a lungo termine del Gruppo Enel è di azzerare le emissioni dirette e indirette entro il 2040.

2 206,9 TWh includendo la produzione da 6,3 GW di produzione netta non consolidata.

3 Includendo la produzione netta non consolidata, le quantità sono rispettivamente 148,3 TWh per il 2024 e 140,3 TWh per il 2023.

Mix di Produzione degli impianti del Gruppo Enel

Energia elettrica distribuita

L'energia elettrica trasportata sulle reti di distribuzione del Gruppo Enel nel 2024 si attesta a 481,2 TWh, di cui 217,4 TWh in Italia e 263,8 TWh all'estero.

I volumi di elettricità distribuita in Italia sono aumentati di 3,3 TWh (+1,5%) rispetto al 2023. La variazione percentuale del fabbisogno sul territorio nazionale è pari a +1,5% al Nord, +3% al Centro, +1,8% al Sud e +1,5% nelle Isole. Sud e Isole sono serviti principalmente da e-distribuzione; al Centro e al Nord operano gli altri principali operatori che distribuiscono complessivamente circa il 15% dei volumi di energia. L'elettricità distribuita all'estero è pari a 263,8 TWh, in diminuzione di 11,5 TWh (-4,2%) rispetto ai volumi registrati nel 2023, per effetto delle già citate variazioni di perimetro.

DIPENDENTI

Al 31 dicembre 2024, i dipendenti del Gruppo sono pari a 60.359 (61.055 al 31 dicembre 2023). La riduzione rispetto all'esercizio precedente è riferibile alle variazioni di perimetro, in particolare in Perù e in Italia, solo parzialmente compensate dal saldo positivo tra assunzioni e cessazioni.

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PIANO STRATEGICO: PROGRESSI SUI PRINCIPI FONDAMENTALI

Il Gruppo Enel ha conseguito tutti gli obiettivi prefissati per il 2024, confermando la propria focalizzazione nel delivery delle azioni e strategie a supporto degli obiettivi di breve, medio e lungo termine. Nello specifico, sono stati compiuti i seguenti progressi nell'implementazione della strategia del Gruppo:

  • EBITDA ordinario a 22,8 miliardi di euro, in linea con la guidance, e utile netto ordinario del Gruppo a 7,1 miliardi di euro, al di sopra della guidance relativa all'esercizio comunicata ai mercati, anche per effetto del contributo degli asset venduti;
  • Positiva evoluzione del business integrato prevalentemente in Iberia e nelle Americhe e solida performance delle reti grazie all'aumento degli investimenti nei business regolati, in linea con la strategia del Gruppo;
  • Azioni manageriali realizzate per rafforzare la generazione di cassa nonché il completamento del

programma di deleverage hanno consentito di migliorare la flessibilità finanziaria; di conseguenza, il rapporto indebitamento finanziario netto/EBITDA ordinario è pari a circa 2,4x e il rapporto FFO (Funds From Operations) su indebitamento finanziario netto si attesta al 25%.

Per quanto concerne la remunerazione degli azionisti, il dividendo complessivo proposto per l'esercizio 2024 è pari a 0,47 euro per azione, superiore di circa il 9% rispetto al dividendo distribuito nel 2023.

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PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Nel mese di novembre 2024, il Gruppo ha presentato alla comunità finanziaria il nuovo Piano Strategico per il periodo 2025-2027, focalizzato principalmente nei Paesi core e su una allocazione del capitale flessibile, con l'obiettivo di incrementare gli investimenti in asset regolati con rendimenti solidi e prevedibili.

Per il triennio 2025-2027, il Gruppo Enel ha confermato i pilastri strategici presentati in occasione del precedente Piano 2024-2026:

  • Redditività, flessibilità e resilienza per creare valore attraverso una selettiva allocazione del capitale che ottimizzi il profilo di rischio/rendimento, mantenendo al contempo un approccio flessibile;
  • Efficienza ed efficacia con una continua ottimizzazione di processi, attività e portafoglio di offerte, rafforzando la generazione di cassa e sviluppando soluzioni innovative per incrementare il valore degli asset esistenti;
  • Sostenibilità finanziaria e ambientale per mantenere una struttura solida, assicurare la flessibilità necessaria alla crescita e affrontare le sfide del cambiamento climatico.

Il nuovo Piano Strategico 2025-2027 prevede investimenti lordi di circa 43 miliardi di euro, in aumento di circa 7 miliardi di euro rispetto al Piano precedente e con la seguente allocazione:

  • Circa 26 miliardi di euro destinati alle Reti, per migliorare la resilienza, la digitalizzazione e l'efficienza della rete di distribuzione. Inoltre, il Gruppo proseguirà con impegno l'attività di advocacy per favorire quadri regolatori che supportino il ruolo centrale svolto dalle reti nella transizione energetica;
  • Circa 12 miliardi destinati alla Generazione Rinnovabile, con un'allocazione del capitale flessibile e un approccio selettivo volto a massimizzare i rendimenti e ridurre al minimo i rischi, cogliendo anche opportunità brownfield, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente la redditività. Nel periodo di piano si prevede di aggiungere circa 12 GW di capacità, con un migliorato mix tecnologico che prevede oltre il 70% di eolico onshore e tecnologie programmabili (idroelettrico e batterie), raggiungendo un totale di capacità rinnovabile installata di circa 76 GW nel 2027;
  • Circa 2,7 miliardi di euro nel segmento Retail per potenziare le offerte integrate e migliorare la gestione dei clienti e dei servizi.

Le azioni strategiche sopra descritte consentono di prevedere per l'anno 2027 un EBITDA ordinario di Gruppo compreso tra 24,1 e 24,5 miliardi di euro e un Utile netto ordinario compreso tra 7,1 e 7,5 miliardi di euro.

Nel periodo 2025-2027 si prevede che la realizzazione delle azioni strategiche si traduca in rendimenti visibili e altamente prevedibili; di conseguenza la politica dei dividendi prevede un dividendo per azione ("DPS", Dividend Per Share) fisso minimo annuo pari a 0,46 euro e un potenziale ulteriore incremento fino a un payout del 70% sull'Utile netto ordinario del Gruppo. Rispetto alla precedente politica dei dividendi, è stato inoltre rimosso il vincolo del raggiungimento della neutralità dei flussi di cassa. Nel 2025 sono previsti:

  • investimenti nelle reti di distribuzione focalizzati nelle aree geografiche caratterizzate da un quadro regolatorio più equilibrato e chiaro;
  • investimenti selettivi nelle rinnovabili, finalizzati alla massimizzazione della redditività del capitale investito e alla minimizzazione dei rischi;
  • gestione attiva del portafoglio clienti attraverso offerte bundled multi-play.

Sulla base di quanto sopra esposto, qui di seguito si riportano gli obiettivi economico-finanziari su cui si basa il Piano 2025-2027 del Gruppo.

Obiettivi finanziari
Crescita dell'utile 2024 2025 2027
EBITDA ordinario (€mld) 22,8 22,9-23,1 24,1-24,5
Utile netto ordinario (€mld) 7,1 6,7-6,9 7,1-7,5
Creazione di valore
0,46* 0,46*
DPS (€/azione) 0,47 Potenziale aumento del DPS
fino a un payout del 70%
sull'Utile netto ordinario

*0,46 euro è il DPS fisso minimo riferito all'esercizio.

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AUTORIZZAZIONE ALL'ACQUISTO E ALLA DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE

L'Assemblea ordinaria degli azionisti di Enel del 23 maggio 2024 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto di azioni proprie della Società entro diciotto mesi a decorrere dalla delibera assembleare, nonché alla successiva disposizione delle azioni così acquistate senza limiti di tempo. In data 25 luglio 2024 il Consiglio di Amministrazione, in attuazione di tale autorizzazione, ha approvato l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie, per un totale di 2.900.000 azioni ordinarie, equivalenti a circa lo 0,03% del capitale sociale di Enel, a servizio del Piano di incentivazione di lungo termine per il 2024 destinato al management di Enel e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile,

approvato dalla medesima Assemblea del 23 maggio 2024 ai sensi dell'art. 114-bis del Testo Unico della Finanza. Considerate le 2.900.000 azioni proprie acquistate in attuazione di tale programma e le 10.085.106 azioni proprie già in portafoglio alla data dell'indicata Assemblea del 23 maggio 2024, nonché tenuto conto della erogazione intervenuta in data 5 settembre 2024 di complessive n. 905.436 azioni ordinarie Enel ai destinatari dei Piani di incentivazione di lungo termine per il 2020 e per il 2021 destinati al management di Enel e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile, la Società detiene alla data odierna n. 12.079.670 azioni proprie, pari allo 0,12% circa del capitale sociale, mentre le società controllate non detengono azioni Enel.

In considerazione dell'approssimarsi della scadenza dell'indicata autorizzazione accordata dall'Assemblea del 23 maggio 2024, il Consiglio di Amministrazione ha quindi ravvisato l'opportunità di sottoporre all'Assemblea ordinaria degli azionisti convocata, come indicato di seguito, per il 22 maggio 2025, il rinnovo dell'autorizzazione all'acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie (il "Programma di buy-back"), previa revoca della precedente autorizzazione e fatti salvi gli effetti di quest'ultima in relazione agli atti compiuti in attuazione della stessa. La richiesta di rinnovo prevede che l'acquisto di azioni proprie possa essere eseguito, in una o più volte, fino ad un massimo di 500 milioni di azioni ordinarie della Società, rappresentative del 4,92% circa del capitale sociale di Enel, per un esborso complessivo fino a 3,5 miliardi di euro.

Il Programma di buy-back sarà finalizzato: (i) a riconoscere agli azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi, per effetto dell'annullamento delle azioni proprie acquistate per tale finalità (secondo quanto meglio rappresentato nell'ambito del successivo paragrafo "Assemblea e dividendo"); (ii) ad operare sul mercato in un'ottica di investimento a medio e lungo termine; e (iii) ad adempiere agli obblighi derivanti dal Piano di incentivazione di lungo termine per il 2025 destinato al management di Enel e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile – che prevede che una parte del premio, ove maturato, sia erogato in azioni Enel e che sarà anch'esso sottoposto all'approvazione dell'Assemblea ordinaria degli azionisti convocata per il 22 maggio 2025 – e/o da altri eventuali piani di azionariato destinati agli Amministratori e/o ai dipendenti di Enel e/o di società controllate e/o collegate.

L'acquisto di azioni proprie sarà consentito per diciotto mesi a decorrere dalla data della delibera assembleare di autorizzazione; non è invece previsto alcun limite temporale per la disposizione delle azioni proprie acquistate (salvo il limite, indicato nel successivo paragrafo "Assemblea e dividendo", per procedere all'annullamento delle azioni proprie eventualmente acquistate per riconoscere agli azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi).

Gli acquisti di azioni proprie potranno essere effettuati ad un prezzo che sarà individuato di volta in volta, tenendo conto della modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle eventuali prescrizioni normative vigenti, nonché, ove applicabili, delle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti, fermo restando che tale prezzo in ogni caso non dovrà discostarsi, in diminuzione o in aumento, di oltre il 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul mercato Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., il giorno precedente ogni singola operazione. La vendita o gli altri atti dispositivi di azioni proprie in portafoglio, invece, avverranno secondo i termini e le condizioni di volta in volta stabiliti dal Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dei limiti eventualmente previsti dalla normativa vigente, nonché, ove applicabili, dalle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti.

Gli acquisti di azioni proprie potranno essere effettuati secondo una delle seguenti modalità operative individuate dall'art. 144-bis, commi 1 e 1-bis del Regolamento Emittenti Consob: (i) per il tramite di un'offerta pubblica di acquisto o di scambio; (ii) sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con

predeterminate proposte di negoziazione in vendita; (iii) mediante acquisto e vendita di strumenti derivati negoziati nei mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione che prevedano la consegna fisica delle azioni sottostanti, a condizione che il regolamento di organizzazione e gestione del mercato stabilisca modalità di compravendita di tali strumenti in linea con le caratteristiche definite dall'art. 144-bis, comma 1, lett. c) del Regolamento Emittenti Consob; (iv) con le modalità stabilite dalle prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 596/2014; (v) alle condizioni indicate nell'art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014.

Gli atti di disposizione e/o utilizzo delle azioni proprie potranno invece avvenire con le modalità ritenute più opportune dal Consiglio di Amministrazione e rispondenti all'interesse della Società e, in ogni caso, nel rispetto della normativa vigente nonché, ove applicabili, delle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti.

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ASSEMBLEA E DIVIDENDO

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre convocato l'Assemblea degli azionisti per il prossimo 22 maggio 2025, in unica convocazione,

  • in parte ordinaria, al fine di:
    • 1. Approvare il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 ed esaminare il bilancio consolidato anch'esso riferito all'esercizio 2024, comprensivo della Rendicontazione consolidata di Sostenibilità.
    • 2. Deliberare circa la distribuzione di un dividendo complessivo di 0,47 euro per azione, di cui:
      • 0,215 euro per azione prelevati dall'utile netto di Enel, a titolo di copertura dell'acconto sul dividendo dell'esercizio 2024, messo in pagamento a decorrere dal 22 gennaio 2025;
      • 0,016 euro per azione, anch'essi prelevati dall'utile netto di Enel, a titolo di saldo del dividendo dell'esercizio 2024;
      • 0,239 euro per azione prelevati dalla riserva disponibile denominata "utili accumulati", sempre a titolo di saldo del dividendo dell'esercizio 2024.

Il monte dividendi risulta quindi pari a circa 4.778 milioni di euro. Si ricorda in proposito che il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 6 novembre 2024, ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo dell'esercizio 2024 pari a 0,215 euro per azione, il cui pagamento è avvenuto a decorrere dal 22 gennaio 2025, con "data stacco" della cedola n. 41 coincidente con il 20 gennaio 2025 e record date (ossia, data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso) coincidente con il 21 gennaio 2025. Alla distribuzione di tale acconto non hanno concorso, ai sensi di legge, le 12.079.670 azioni proprie in portafoglio alla sopraindicata record date. Per quanto concerne il saldo del dividendo dell'esercizio 2024, pari complessivamente a 0,255 euro per azione, il Consiglio di Amministrazione ne propone la messa in pagamento a decorrere dal 23 luglio 2025, con "data stacco" della cedola n. 42 coincidente con il 21 luglio 2025 e record date coincidente con il 22 luglio 2025. A tale saldo non concorrono, ai sensi di legge, le azioni proprie che risulteranno in portafoglio alla record date da ultimo indicata.

3. Deliberare sull'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca dell'autorizzazione conferita dall'Assemblea ordinaria del 23 maggio 2024. La

proposta del Consiglio di Amministrazione in proposito è illustrata nel precedente paragrafo "Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie".

  • 4. Deliberare riguardo al rinnovo del Collegio Sindacale per scadenza del termine del mandato e sulla determinazione della retribuzione dei suoi componenti effettivi.
  • 5. Deliberare sull'adozione di un Piano di incentivazione di lungo termine ("Piano di Incentivazione"), caratterizzato da un periodo di vesting triennale, che riconosce ai relativi destinatari un premio costituito da una componente in azioni Enel e da una componente di tipo monetario, subordinatamente e proporzionalmente al raggiungimento dei seguenti obiettivi di performance nell'arco temporale 2025-2027: (i) Total Shareholders' Return ("TSR"), misurato con riferimento all'andamento del titolo Enel rispetto a quello dell'indice EUROSTOXX Utilities – UEM; (ii) EPS (Earnings per share) al 2027, previo superamento di un obiettivo-cancello al 2025 e al 2026 concernente l'EPS; (iii) ROACE (Return on average capital employed) cumulato nel triennio 2025-2027; (iv) intensità delle emissioni di GHG "Scope 1 e Scope 3" relative all'Integrated Power (misurate in gCO2eq/kWh) del Gruppo al 2027 ("Emissioni di GHG Scope 1 e Scope 3"), previo superamento di un obiettivo cancello concernente l'intensità delle emissioni di GHG "Scope 1" relative alla Power Generation del Gruppo (misurate in gCO2eq/kWh) al 2027; (v) percentuale di donne manager e middle manager rispetto al totale della popolazione di manager e middle manager a fine 2027. In particolare, il Piano di Incentivazione – che attribuisce al TSR un peso del 45%, all'EPS un peso del 20%, al ROACE un peso del 10%, alle Emissioni di GHG Scope 1 e Scope 3 un peso del 15% e alla percentuale di donne manager e middle manager rispetto al totale della popolazione di manager e middle manager a fine 2027 un peso del 10% – ha come destinatari l'Amministratore Delegato e i dirigenti con responsabilità strategiche di Enel, nonché i manager di Enel stessa e/o di società controllate da quest'ultima ai sensi dell'art. 2359 cod. civ., quali individuati in occasione dell'assegnazione del medesimo Piano. Quest'ultimo, inoltre, in considerazione delle caratteristiche della sua struttura, degli obiettivi di performance individuati e del peso attribuito a ciascuno di essi, è volto a rafforzare l'allineamento degli interessi del management all'obiettivo prioritario della creazione di valore sostenibile per gli azionisti in un orizzonte di lungo periodo.

Per una descrizione dettagliata del Piano di Incentivazione si rinvia al documento informativo, redatto ai sensi dell'art. 114-bis del Testo Unico della Finanza e dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti Consob, che sarà messo a disposizione del pubblico nei termini di legge.

  • 6. Assumere, con riferimento alla relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti: (i) una delibera vincolante sulla prima sezione della relazione stessa, che illustra la politica di Enel in materia di remunerazione degli Amministratori, del Direttore Generale, dei Dirigenti con responsabilità strategiche e dei componenti il Collegio Sindacale per l'esercizio 2025, nonché le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione della politica medesima; (ii) una delibera non vincolante sulla seconda sezione della relazione stessa, che illustra i compensi corrisposti agli Amministratori, al Direttore Generale, ai Dirigenti con responsabilità strategiche e ai componenti il Collegio Sindacale nell'esercizio 2024.
  • in parte straordinaria, al fine di:
    • 1. Approvare le modifiche dell'art. 5.1, dell'art. 16.2 e dell'art. 25.4 dello statuto sociale. In particolare, tali proposte riguardano: (i) l'eliminazione del valore nominale espresso delle azioni previsto dall'art. 5.1 dello statuto sociale, in modo da disporre di maggiore flessibilità operativa, consentendo alla Società di semplificare e velocizzare le operazioni straordinarie che comportano concambi azionari e, soprattutto, le operazioni sul capitale sociale; (ii) le modalità di svolgimento

delle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale mediante mezzi di telecomunicazione, disciplinate, rispettivamente, dall'art. 16.2 e dall'art. 25.4 dello statuto sociale. Al riguardo, le proposte di modifica prevedono di eliminare da tali disposizioni il riferimento a un luogo fisico di svolgimento delle riunioni; per quanto riguarda l'art. 16.2, si propone conseguentemente di eliminare anche la necessaria compresenza nello stesso luogo di chi presiede la riunione del Consiglio di Amministrazione e del Segretario.

2. Approvare l'annullamento delle azioni proprie eventualmente acquistate in attuazione del Programma di buy-back (descritto nel precedente paragrafo "Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie") per la specifica finalità di riconoscere agli azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi, conferendo delega al Consiglio di Amministrazione – e, per esso, all'Amministratore Delegato, con facoltà di subdelega – di provvedervi, anche con più atti in via frazionata. Coerentemente con i limiti previsti per tale Programma, detto annullamento potrà avere ad oggetto sino ad un massimo di 500 milioni di azioni ordinarie della Società, rappresentative del 4,92% circa del capitale sociale, e potrà essere eseguito entro il medesimo termine previsto per l'autorizzazione al Programma di buy-back (i.e., diciotto mesi dalla deliberazione assembleare). Per effetto della modifica dell'art. 5.1 dello statuto sociale sopra descritta – intesa a sopprimere il valore nominale espresso delle azioni – l'annullamento delle azioni proprie eventualmente acquistate per riconoscere agli azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi determinerebbe una riduzione del solo numero di azioni esistenti e non anche del capitale sociale.

La documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea, prevista dalla normativa vigente, sarà messa a disposizione del pubblico nei termini di legge.

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EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE E OBBLIGAZIONI IN SCADENZA

Tra le principali emissioni obbligazionarie effettuate nel corso del 2024 da società del Gruppo Enel, si segnalano:

  • − un "Sustainability-Linked bond" multi-tranche, garantito da Enel, per un valore di 1.750 milioni di euro, con rimborso in unica soluzione, emesso a gennaio 2024 da parte di Enel Finance International, così strutturato:
    • 750 milioni di euro, a un tasso fisso pari a 3,375% e con scadenza a luglio 2028;
    • 1.000 milioni di euro a un tasso fisso pari a 3,875% e con scadenza a gennaio 2035.
  • − un prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido perpetuo per un valore di 900 milioni di euro emesso da Enel nel mese di febbraio 2024 senza scadenza fissa, esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione e con una cedola fissa annuale del 4,750% fino alla prima reset date (esclusa) del 27 maggio 2029.
  • − un "Sustainability-Linked bond" multi-tranche, garantito da Enel, per un valore di 2.000 milioni di dollari USA (equivalenti a 1.931 milioni di euro al 31 dicembre 2024), con rimborso in unica soluzione, emesso a giugno 2024 da parte di Enel Finance International, così strutturato:
    • 1.250 milioni di dollari USA (equivalenti a 1.207 milioni di euro al 31 dicembre 2024) a un tasso fisso pari a 5,125% e con scadenza a giugno 2029;
    • 750 milioni di dollari USA (equivalenti a 724 milioni di euro al 31 dicembre 2024) a un tasso fisso pari a 5,500% e con scadenza a giugno 2034.

Nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2025 ed il 30 giugno 2026 è prevista la scadenza di prestiti obbligazionari emessi da società del Gruppo Enel per un importo complessivo di 7.787 milioni di euro, tra cui si segnalano:

  • − 985 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a gennaio 2025;
  • − 50 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza ad aprile 2025;
  • − 180 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza ad aprile 2025;
  • − 51 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel in scadenza a maggio 2025;
  • − 350 milioni di real brasiliani (equivalenti a 55 milioni di euro al 31 dicembre 2024), relativi a un prestito obbligazionario amortizing a tasso variabile emesso da Enel Distribuição São Paulo, in scadenza a maggio 2025;
  • − 750 milioni di dollari USA (equivalenti a 724 milioni di euro al 31 dicembre 2024) relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a giugno 2025;
  • − 1.000 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a luglio 2025;
  • − 363.030 milioni di pesos colombiani (equivalenti a 80 milioni di euro al 31 dicembre 2024) relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Colombia, in scadenza a settembre 2025;
  • − 750 milioni di dollari USA (equivalenti a 724 milioni di euro al 31 dicembre 2024) relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a ottobre 2025;
  • − 1.250 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a novembre 2025;
  • − 950 milioni di real brasiliani (equivalenti a 149 milioni di euro al 31 dicembre 2024), relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Distribuição Ceará, in scadenza a gennaio 2026;
  • − 51 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel in scadenza a maggio 2026;
  • − 1.250 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a maggio 2026;
  • − 800 milioni di real brasiliani (equivalenti a 125 milioni di euro al 31 dicembre 2024), relativi a un prestito obbligazionario a tasso variabile emesso da Enel Distribuição São Paulo, in scadenza a maggio 2026;
  • − 882 milioni di euro relativi a un prestito obbligazionario a tasso fisso emesso da Enel Finance International e garantito da Enel, in scadenza a giugno 2026.

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AVVENIMENTI RECENTI

18 12 novembre 2024: Enel ha annunciato di aver concluso – per effetto delle operazioni di acquisto eseguite in data 8 novembre 2024 – il programma di acquisto di azioni proprie posto a servizio del Piano di incentivazione di lungo termine per il 2024 destinato al management di Enel e/o di società da questa controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile, avviato in data 16 settembre 2024. Nell'ambito di tale programma, Enel ha acquistato complessive n. 2.900.000 azioni proprie, pari allo 0,0285% circa del

capitale sociale, al prezzo medio ponderato per il volume di euro 7,0210 per azione e per un controvalore complessivo di 20.360.976,973 euro.

27 novembre 2024: Enel ha annunciato che la controllata e-distribuzione S.p.A. ("e-distribuzione") e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno siglato la prima tranche da 250 milioni di euro di un finanziamento "Sustainability-Linked", parte di un accordo per complessivi 500 milioni di euro. L'accordo di finanziamento "Sustainability-Linked" è legato alla capacità del Gruppo Enel di raggiungere un obiettivo di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), misurato in grammi di CO2eq/kWh, pari o inferiore a 125 gCO2eq/kWh entro il 2026 e pari o inferiore a 72 gCO2eq/kWh entro il 2030. È inoltre previsto un ulteriore Key Performance Indicator ("KPI") legato alla tassonomia europea, condizionato al raggiungimento, da parte del Gruppo, di almeno l'80% di Capex totali allineati alla Tassonomia UE nel periodo 2024-2026. Sulla base del raggiungimento dei suddetti target, l'accordo prevede un meccanismo di step-up/stepdown che comporterà un eventuale aggiustamento del margine.

18 dicembre 2024: Enel ha annunciato che il Consiglio di Amministrazione ha autorizzato l'emissione da parte della Società, entro il 31 dicembre 2025, di uno o più prestiti obbligazionari non convertibili, sotto forma di titoli subordinati ibridi, anche di natura perpetua, per un importo massimo complessivo pari al controvalore di 2 miliardi di euro, da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali, europei ed extra-europei, anche attraverso "piazzamenti privati" (c.d. private placements). Il Consiglio di Amministrazione di Enel, con la medesima deliberazione, ha inoltre revocato la precedente delibera del 18 dicembre 2023 relativa all'emissione di uno o più prestiti obbligazionari della medesima natura da parte della Società, per la parte non ancora eseguita. I nuovi prestiti hanno la finalità di rifinanziare obbligazioni ibride di Enel in circolazione e/o rafforzare ulteriormente la struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

18 dicembre 2024: Enel ha annunciato che la controllata Enel Produzione S.p.A. ("Enel Produzione") ed EPH4 hanno sottoscritto un accordo (l'"Accordo") tramite il quale EPH, come previsto dalla early call option, acquisterà il 50% del capitale sociale attualmente detenuto da Enel Produzione in Slovak Power Holding B.V. ("HoldCo"), società titolare del 66% del capitale sociale di Slovenské elektrárne, a.s. ("Slovenské elektrárne"). L'Accordo disciplina l'acquisizione della citata partecipazione sulla base della early call option introdotta nel 2020 nell'ambito delle modifiche apportate al contratto originariamente sottoscritto tra Enel Produzione ed EPH in data 18 dicembre 2015 e oggetto di successive revisioni (il "Contratto"). Come già annunciato al mercato5 , il Contratto disciplina la cessione a EPH del 100% del capitale della HoldCo in due fasi, la prima delle quali è stata perfezionata il 28 luglio 2016 con la cessione a EPH del 50% del capitale della HoldCo detenuto da Enel Produzione. La cessione del rimanente 50% del capitale della HoldCo è prevista al closing della seconda fase. In base all'Accordo, il corrispettivo complessivo per la vendita del 100% della HoldCo è pari a 150 milioni di euro, importo già versato da EPH a Enel Produzione in occasione del perfezionamento della prima fase dell'operazione. Le parti hanno inoltre previsto nell'Accordo che EPH garantisca che siano rimborsati, al più tardi al momento del closing, i finanziamenti erogati dal Gruppo Enel a favore di Slovenské elektrárne per un importo complessivo di 970 milioni di euro, oltre agli interessi maturati e non ancora pagati alla data di effettivo rimborso (tali interessi, alla data del 30 novembre 2024, ammontavano a 158 milioni di euro). Nell'Accordo si prevede inoltre che decada qualsiasi ulteriore impegno finanziario ancora esistente in capo al Gruppo Enel nei confronti della HoldCo e di Slovenské elektrárne. Il closing dell'operazione è subordinato ad alcune condizioni sospensive, tra cui il rilascio dell'autorizzazione da parte della competente Autorità Antitrust e della Commissione Europea nell'ambito del Regolamento (UE) 2022/2560 (Foreign Subsidies Regulation).

4 Attraverso EP Slovakia B.V., società controllata da Energetický a průmyslový holding a.s. ("EPH").

5 Mediante comunicati stampa del 18 e 21 dicembre 2015, nonché del 28 luglio 2016, 10 luglio e 4 settembre 2018 e 22 dicembre 2020.

23 dicembre 2024: Enel ha annunciato che Enel Green Power España S.L., società del Gruppo controllata tramite Endesa S.A. ("Endesa"), ha perfezionato la cessione ad Abu Dhabi Future Energy Company PJSC – Masdar ("Masdar"), leader nell'energia pulita degli Emirati Arabi Uniti, di una partecipazione di minoranza, pari al 49,99% del capitale sociale, in Enel Green Power España Solar 1, S.L. ("EGPE Solar"), veicolo che detiene asset fotovoltaici operativi di Endesa in Spagna, per una capacità installata complessiva di circa 2 GW. In linea con l'accordo precedentemente comunicato in data 25 luglio 2024, Masdar ha pagato un corrispettivo di circa 850 milioni di euro per l'acquisizione del 49,99% del capitale sociale di EGPE Solar. Tale corrispettivo è soggetto a un meccanismo di aggiustamento post-closing tipico di operazioni di questo genere. L'Enterprise Value riferito al 100% di EGPE Solar è pari a circa 1,7 miliardi di euro. L'operazione si inserisce nell'ambito di una partnership a lungo termine con Masdar, che comprende anche contratti di acquisto di energia (Power Purchase Agreements, PPA) della durata di 15 anni attraverso i quali si prevede che Endesa, per il tramite di una società controllata, acquisirà il 100% dell'energia generata dagli impianti fotovoltaici. La cessione è stata perfezionata a seguito del verificarsi delle condizioni sospensive previste dall'accordo firmato il 25 luglio 2024, tra le quali il rilascio dell'autorizzazione del Governo spagnolo sugli investimenti esteri.

30 dicembre 2024: Enel ha annunciato che, in esecuzione dell'accordo precedentemente comunicato in data 9 marzo 2024, è stato effettuato il closing della cessione, da parte della controllata e-distribuzione ad A2A S.p.A., del 90% del capitale sociale di Duereti S.r.l., veicolo societario beneficiario del conferimento delle attività di distribuzione di energia elettrica in alcuni comuni situati nelle province di Milano e Brescia. La cessione ha avuto efficacia a far data dal 31 dicembre 20246 , immediatamente dopo che è divenuto efficace il conferimento di tali attività. Il corrispettivo dell'operazione, definito sulla base di un Enterprise Value (riferito al 100%) di circa 1,35 miliardi di euro, è pari a circa 1,2 miliardi di euro ed è soggetto a un meccanismo di successivo aggiustamento prezzo tipico per questo tipo di operazioni.

7 gennaio 2025: Enel ha annunciato di aver lanciato con successo sul mercato europeo nuovi prestiti obbligazionari non convertibili, subordinati ibridi, perpetui, denominati in euro e destinati a investitori istituzionali, per un ammontare complessivo pari a 2 miliardi di euro.

L'emissione ha ricevuto richieste di sottoscrizione in esubero per più di 3 volte, totalizzando ordini per un importo pari a circa 6,8 miliardi di euro. La nuova emissione è strutturata nelle seguenti due serie:

  • prestito obbligazionario da 1.000 milioni di euro non convertibile subordinato ibrido perpetuo, senza scadenza fissa, esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società, come specificato nei relativi termini e condizioni;
  • prestito obbligazionario da 1.000 milioni di euro non convertibile subordinato ibrido perpetuo, senza scadenza fissa, esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società, come specificato nei relativi termini e condizioni.

17 febbraio 2025: Enel ha annunciato che Enel Finance International N.V. ("EFI"), società finanziaria controllata dalla stessa Enel, ha lanciato sul mercato Eurobond un "Sustainability-Linked bond" in tre tranche rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 2 miliardi di euro. L'emissione, garantita da Enel, ha ricevuto richieste di sottoscrizione in esubero per più di 2 volte, totalizzando ordini per un importo pari a circa 5 miliardi di euro ed una significativa partecipazione di investitori e portafogli ESG. La nuova emissione prevede l'utilizzo di due Key Performance Indicators di sostenibilità per ciascuna tranche, illustrati all'interno del Sustainability-Linked Financing Framework (il "Framework"), come aggiornato a dicembre 2024, e conferma l'impegno di Enel nella transizione energetica, in linea con il pilastro della sostenibilità ambientale e finanziaria della strategia del Gruppo.

L'emissione, che ha una durata media di circa 6 anni, presenta una cedola media inferiore al 3%, è stata strutturata nelle seguenti tre tranche:

• 750 milioni di euro, a un tasso fisso di 2,625% e scadenza 24 febbraio 2028;

6 Nello specifico, dalle ore 23:59:59 del 31 dicembre 2024.

  • 750 milioni di euro, a un tasso fisso di 3,000% e scadenza 24 febbraio 2031;
  • 500 milioni di euro, a un tasso fisso di 3,500% e scadenza 24 febbraio 2036.

19 febbraio 2025: Enel ha annunciato di aver sottoscritto, insieme alla controllata EFI una linea di credito committed revolving "sustainability-linked" per un ammontare di 12 miliardi di euro e una durata di cinque anni (la "Linea di Credito"). La Linea di Credito prevede l'utilizzo di un KPI di sostenibilità, previsto nel Framework e collegato alla "Percentuale di CAPEX allineata alla tassonomia dell'UE (%)" oltre che al raggiungimento di un Sustainability Performance Target ("SPT") pari o superiore all'80% al 31 dicembre 2026 per il periodo 2024-2026. In funzione del raggiungimento del SPT sopra menzionato, la Linea di Credito prevede un meccanismo di step up/step down che inciderà sul margine applicabile agli utilizzi successivi della Linea di Credito, oltre che sulle commissioni per le eventuali porzioni inutilizzate della linea stessa. La Linea di Credito sostituisce la precedente linea che era stata firmata da Enel ed EFI nel marzo 2021 e successivamente modificata, avente un importo complessivo di 13,5 miliardi di euro. Il costo della nuova Linea di Credito è variabile in funzione del rating assegnato pro tempore ad Enel; sulla base del rating corrente, presenta uno spread di 40 bps sopra l'Euribor, per il quale è previsto un floor a zero. Inoltre, la commissione di mancato utilizzo è pari al 35% dello spread. La nuova Linea di Credito - che ha un costo inferiore rispetto alla precedente - può essere utilizzata dalla stessa Enel e/o da EFI, in questo ultimo caso con garanzia rilasciata dalla Capogruppo Enel.

26 febbraio 2025: Enel ha annunciato che Endesa Generación, S.A., controllata da Enel tramite Endesa, ha perfezionato l'acquisizione dell'intero capitale sociale di Corporación Acciona Hidráulica S.L. ("CAH") da Corporación Acciona Energías Renovables, S.A., società appartenente al Gruppo Acciona, a seguito del verificarsi delle condizioni sospensive previste dall'accordo precedentemente firmato e comunicato al mercato in data 15 novembre 2024, nello specifico il rilascio dell'autorizzazione della competente Autorità Antitrust e l'ottenimento dell'autorizzazione per gli investimenti esteri (FDI) da parte del Consiglio dei ministri spagnolo. Il corrispettivo, riferito al 100% di CAH e coincidente con l'Enterprise Value, è pari a circa 1 miliardo di euro7 e include aggiustamenti usuali per questo tipo di operazioni. Il portafoglio di impianti detenuto da CAH è composto da 34 centrali idroelettriche, localizzate nel nord-est della Spagna, per una capacità installata complessiva di 626 MW, la maggior parte modulabile, che nel 2023 hanno generato circa 1,3 TWh.

Maggiori dettagli sul contenuto di tali avvenimenti sono reperibili nei relativi comunicati stampa, pubblicati sul sito internet Enel al seguente indirizzo: https://www.enel.com/it/media/esplora/ricercacomunicati-stampa

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NOTE

Alle ore 18:30 di oggi, 13 marzo 2025, si terrà una conference call per illustrare i risultati dell'esercizio 2024 e i progressi del Piano Strategico 2025-2027 ad analisti finanziari e investitori istituzionali, alla quale potranno collegarsi "ad audiendum" anche i giornalisti. Il materiale di supporto sarà reso disponibile nel sito www.enel.com, nella sezione "Investitori", in concomitanza con l'avvio della conference call. Si allegano gli schemi di conto economico consolidato, del prospetto di conto economico consolidato complessivo, di stato patrimoniale consolidato e di rendiconto finanziario consolidato del Gruppo Enel e gli analoghi schemi di

7 Al perfezionamento dell'operazione CAH è risultata priva di indebitamento finanziario, in linea con quanto previsto dall'accordo sottoscritto il 15 novembre 2024.

bilancio della Capogruppo Enel e si segnala che tali schemi e le note di commento sono stati consegnati al Collegio Sindacale e alla Società di revisione per le valutazioni di competenza. Si allega, inoltre, una sintesi descrittiva degli "indicatori alternativi di performance" utilizzati nel presente comunicato. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Stefano De Angelis, dichiara ai sensi del comma 2 dell'art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

PRINCIPI CONTABILI, COMPARABILITÀ DEI DATI E MODIFICHE AL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO

I dati patrimoniali al 31 dicembre 2024 escludono (ove non diversamente indicato) i valori relativi alle attività e alle passività possedute per la vendita riconducibili: (i) in Colombia, a un parco eolico in costruzione; (ii) in Perù, alla società Enel Generación Piura S.A.; (iii) in India alla società Enel Green Power India; (iv) in Spagna, ad un terreno adiacente all'ex sede di Gas y Electricidad Generación, S.A.U., situato a Palma di Maiorca; (v) in Slovacchia, a Slovenské Elektrárne.

I dati riportati e commentati sopra sono, quindi, omogenei e comparabili nei due periodi a confronto.

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PRINCIPALI INDICATORI DI PERFORMANCE

Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili internazionali così come adottati dall'Unione Europea - IFRS-EU, in linea con gli Orientamenti dell'ESMA sugli Indicatori Alternativi di Performance. In particolare, il management ritiene utili tali indicatori per una migliore valutazione e monitoraggio dell'andamento della gestione economicofinanziaria del Gruppo. In merito a tali indicatori, il 29 aprile 2021 la CONSOB ha emesso il Richiamo di Attenzione n. 5/21 che rende applicabili gli Orientamenti emanati il 4 marzo 2021 dalla European Securities and Markets Authority (ESMA) in materia di obblighi di informativa ai sensi del Regolamento UE 2017/1129 (c.d. "Regolamento sul Prospetto") che trovano applicazione dal 5 maggio 2021 e sostituiscono i riferimenti alle raccomandazioni CESR e quelli presenti nella Comunicazione n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 in materia di posizione finanziaria netta; in particolare tali orientamenti aggiornano le precedenti Raccomandazioni CESR (ESMA/2013/319, nella versione rivisitata del 20 marzo 2013).

Gli Orientamenti ESMA sono volti a promuovere l'utilità e la trasparenza degli indicatori alternativi di performance inclusi nelle informazioni regolamentate o nei prospetti rientranti nell'ambito d'applicazione della Direttiva 2003/71/CE, al fine di migliorarne la comparabilità, l'affidabilità e la comprensibilità.

Di seguito sono forniti, in linea con le comunicazioni sopra citate, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori per il Gruppo Enel:

  • − l'EBITDA (margine operativo lordo) rappresenta un indicatore della performance operativa ed è calcolato sommando al "Risultato operativo" la voce "Ammortamenti e altri impairment" e gli "Impairment / (Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di altri crediti";
  • − l'EBITDA ordinario (margine operativo lordo ordinario) è definito come il "Margine operativo lordo" riconducibile alla sola gestione caratteristica, collegata ai modelli di business di Ownership, Partnership e Stewardship con cui il Gruppo opera, integrato con il margine operativo lordo ordinario riferibile alle discontinued operation, in caso presenti negli esercizi messi a confronto. Sono esclusi, inoltre, dal margine operativo lordo ordinario gli oneri associati a piani di ristrutturazione aziendale

ed i contributi straordinari solidaristici stabiliti dai Governi locali all'estero a carico delle imprese del settore energetico e gli oneri connessi al cambio di moneta funzionale in Cile;

  • il risultato netto del Gruppo ordinario è determinato rettificando il "Risultato netto del Gruppo" dalle componenti relative al "Risultato operativo ordinario"8 , tenuto conto degli eventuali effetti fiscali e delle interessenze di terzi. Sono escluse inoltre talune componenti finanziarie e relative a partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto non riconducibili alla gestione caratteristica del Gruppo;
  • − Il capitale investito netto è determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette"9 e del "Capitale circolante netto" 10 , dei "Fondi rischi e oneri", dei "Benefici ai dipendenti", delle "Passività per imposte differite" e delle "Attività per imposte anticipate", nonché delle "Attività nette possedute per la vendita"11 .
  • − L'indebitamento finanziario netto rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinato:
    • dai: "Finanziamenti a lungo termine", dai "Finanziamenti a breve termine", dalle "Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine" e dalle voci: "Altri debiti finanziari non correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" e "Altri debiti finanziari correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" incluse rispettivamente in: "Altre passività finanziarie non correnti" e "Altre passività finanziarie correnti";
    • al netto delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti";
    • al netto della voce "Attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto", compresa nelle "Altre attività finanziarie correnti", che accoglie: (i) la quota corrente dei crediti finanziari a lungo termine, (ii) i titoli e (iii) i crediti finanziari;
    • al netto della voce "Altre attività finanziarie non correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto" compresa nella voce "Altre attività finanziarie non correnti" che accoglie: (i) i titoli e (ii) i crediti finanziari.

Più in generale, l'indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel è determinato conformemente a quanto previsto dall'Orientamento n° 39, emanato il 4 marzo 2021, dall'ESMA, applicabile dal 5 maggio 2021, e in linea con il sopra citato Richiamo di Attenzione n. 5/21 emesso dalla CONSOB il 29 aprile 2021.

8 Definito come il "Risultato operativo" integrato con i risultati operativi ordinari delle discontinued operation e depurato degli effetti delle operazioni non legate alla gestione caratteristica commentate relativamente al margine operativo lordo ordinario. Sono inoltre esclusi gli impairment significativi (inclusi i relativi ripristini di valore), rilevati sugli asset e/o gruppi di asset, all'esito di un processo valutativo circa la recuperabilità del loro valore iscritto, in base allo "IAS 36 – Impairment of assets" o all'"IFRS 5 - Non current assets held for sale and discontinued operations".

9 Determinate quale differenza tra le "Attività non correnti" e le "Passività non correnti" ad esclusione: 1) delle "Attività per imposte anticipate"; 2) della voce "Altre attività finanziarie non correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto" compresa nelle "Altre attività finanziarie non correnti"; 3) dei "Finanziamenti a lungo termine"; 4) di "Benefici ai dipendenti"; 5) dei "Fondi rischi e oneri quota non corrente"; 6) delle "Passività per imposte differite"; 7) della voce "Altri debiti finanziari non correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" compresa nelle "Altre passività finanziarie non correnti".

10Definito quale differenza tra le "Attività correnti" e le "Passività correnti" ad esclusione: 1) della voce "Attività finanziarie correnti incluse nell'indebitamento finanziario netto" compresa nelle "Altre attività finanziarie correnti"; 2) delle "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti"; 3) dei "Finanziamenti a breve termine" e delle "Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine"; 4) dei "Fondi rischi e oneri quota corrente"; 5) della voce "Altri debiti finanziari correnti inclusi nell'indebitamento finanziario netto" compresa nelle "Altre passività finanziarie correnti.

11 Definite come somma algebrica delle "Attività classificate come possedute per la vendita" e delle "Passività incluse in gruppi in dismissione classificate come possedute per la vendita".

Conto economico consolidato

2024 2023
di cui di cui
con parti con parti
correlate correlate
Ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 73.914 5.328 92.882 7.260
Altri proventi [Subtotale] 5.033
78.947
82 2.683
95.565
18
Costi
Energia elettrica, gas e combustibile 30.282 8.714 46.270 11.578
Servizi e altri materiali 19.240 3.820 18.304 3.351
Costo del personale 4.938 5.030
Impairment / (Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di altri crediti 1.323 1.334
Ammortamenti e altri impairment 7.249 8.089
Altri costi operativi 3.940 212 6.125 620
Costi per lavori interni capitalizzati (3.042) (3.385)
[Subtotale] 63.930 81.767
Risultati netti da contratti su commodity 477 3 (2.966) (7)
Risultato operativo 15.494 10.832
Proventi finanziari da contratti derivati 2.720 1.558
Altri proventi finanziari 2.409 209 2.916 239
Oneri finanziari da contratti derivati 1.023 2.167
Altri oneri finanziari 7.828 100 5.966 89
Proventi / (Oneri) netti da iperinflazione 321 284
Quota dei proventi / (oneri) derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
(210) (41)
Risultato prima delle imposte 11.883 7.416
Imposte 3.654 2.778
Risultato netto delle continuing operation 8.229 4.638
Quota di interessenza del Gruppo 7.016 3.813
Quota di interessenza di terzi 1.213 825
Risultato netto delle discontinued operation - (371)
Quota di interessenza del Gruppo - (375)
Quota di interessenza di terzi - 4
Risultato netto dell'esercizio (Gruppo e terzi) 8.229 4.267
Quota di interessenza del Gruppo 7.016 3.438
Quota di interessenza di terzi 1.213 829
Risultato Netto per azione
Risultato netto base per azione
Risultato netto base per azione 0,67 0,32
Risultato netto base per azione delle continuing operation 0,67 0,36
Risultato netto base per azione delle discontinued operation - (0,04)
Risultato netto diluito per azione
Risultato netto diluito per azione 0,67 0,32
Risultato netto diluito per azione delle continuing operation 0,67 0,36
Risultato netto diluito per azione delle discontinued operation - (0,04)

Prospetto di Conto economico consolidato complessivo

2024 2023
Risultato netto dell'esercizio 8.229 4.267
Altre componenti di conto economico complessivo riclassificabili a conto economico (al
netto delle imposte):
Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari (628) 2.714
Variazione del fair value dei costi di hedging 225 49
Quota di risultato rilevata a patrimonio netto da società valutate con il metodo del patrimonio
netto
(35) 98
Variazione di fair value delle attività finanziarie FVOCI 14 11
Variazione della riserva di traduzione (1.812) (523)
Altre componenti di conto economico complessivo cumulate, riclassificabili a conto economico,
relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come possedute
per la vendita/attività operative cessate
(41) 16
Altre componenti di conto economico complessivo non riclassificabili a Conto
economico (al netto delle imposte):
Rimisurazione delle passività/ (attività) nette per piani a benefici definiti 127 (150)
Variazione di fair value di partecipazioni in altre imprese 109 3
Altre componenti di conto economico complessivo cumulate, non riclassificabili a conto
economico, relative ad attività non correnti e gruppi di attività in dismissione classificate come
possedute per la vendita/attività operative cessate
- (1)
Utili/(Perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto (2.041) 2.217
Utili/(Perdite) complessivi rilevati nell'esercizio 6.188 6.484
Quota di interessenza:
- del Gruppo 5.275 5.172
- di terzi 913 1.312

Stato patrimoniale consolidato

ATTIVITA' al 31.12.2024 al 31.12.2023
di cui con
parti
correlate
di cui con
parti
correlate
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 94.584 89.801
Investimenti immobiliari 30 97
Attività immateriali 15.837 17.055
Avviamento 12.850 13.042
Attività per imposte anticipate 9.025 9.218
Partecipazioni valutate con il metodo
del patrimonio netto
1.456 1.650
Derivati finanziari attivi non correnti 2.003 2 2.383 4
Attività derivanti da contratti con i clienti non correnti 523 444
Altre attività finanziarie non correnti 7.607 864 8.750 1.930
Altre attività non correnti 1.937 3 2.249 6
[Totale] 145.852 144.689
Attività correnti
Rimanenze 3.643 4.290
Crediti commerciali 15.941 1.486 17.773 1.266
Attività derivanti da contratti con i clienti correnti 193 212
Crediti per imposte sul reddito 787 705
Derivati finanziari attivi correnti 3.512 6.407
Altre attività finanziarie correnti 4.854 1.964 4.329 174
Altre attività correnti 3.891 102 4.099 92
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 8.051 6.801
[Totale] 40.872 44.616
Attività classificate come possedute per la vendita 415 5.919
TOTALE ATTIVITÀ 187.139 195.224

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ al 31.12.2024 al 31.12.2023
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Patrimonio netto del Gruppo
Capitale sociale 10.167 10.167
Riserva azioni proprie (78) (59)
Altre riserve 5.651 6.551
Utili e perdite accumulati 17.991 15.096
[Totale] 33.731 31.755
Interessenze di terzi 15.440 13.354
Totale patrimonio netto 49.171 45.109
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine 60.000 651 61.085 659
Benefici ai dipendenti 1.614 2.320
Fondi rischi e oneri quota non corrente 6.501 6.018
Passività per imposte differite 7.951 8.217
Derivati finanziari passivi non correnti 2.915 8 3.373 8
Passività derivanti da contratti con i clienti non
correnti 5.682 17 5.743 18
Altre passività finanziarie non correnti 205 141
Altre passività non correnti 3.287 4.103
[Totale] 88.155 91.000
Passività correnti
Finanziamenti a breve termine 3.645 9 4.769 3
Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine 7.439 111 9.086 111
Fondi rischi e oneri quota corrente 1.333 1.294
Debiti commerciali 13.693 2.736 15.821 2.829
Debiti per imposte sul reddito 1.589 1.573
Derivati finanziari passivi correnti 3.584 6 6.461 15
Passività derivanti da contratti con i clienti
correnti
2.448 37 2.126 53
Altre passività finanziarie correnti 845 1 909 -
Altre passività correnti 15.087 42 14.760 40
[Totale] 49.663 56.799
Passività incluse in gruppi in dismissione
classificate come possedute per la vendita
150 2.316
Totale passività 137.968 150.115
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 187.139 195.224

Rendiconto finanziario consolidato

Milioni di euro

2024 2023
di cui
di cui con con
parti
correlate
parti
correlate
Risultato netto dell'esercizio 8.229 4.267
Rettifiche per:
Impairment /(Ripristini di valore) netti di crediti commerciali e di altri crediti 1.323 1.355
Ammortamenti e altri impairment 7.249 8.457
(Proventi)/Oneri finanziari 3.401 3.437
(Proventi)/Oneri netti derivanti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 210 (17)
Imposte 3.654 2.807
Variazioni del capitale circolante netto: (1.108) (604)
- rimanenze 558 435
- crediti commerciali 490 (220) (2.487) 297
- debiti commerciali (2.451) (93) (1.165) 19
- altre attività derivanti da contratti con i clienti 20 (107)
- altre passività derivanti da contratti con i clienti 209 (16) 172 10
- altre attività e passività 66 (736) 2.548 (52)
Accantonamenti ai fondi 1.377 1.403
Utilizzo fondi (1.698) (1.647)
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati 2.103 209 2.049 239
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati (5.276) (100) (5.657) (89)
(Proventi)/oneri netti da valutazione commodity (16) 1.359
Imposte pagate (3.912) (2.958)
(Plusvalenze)/Minusvalenze (2.313) 369
Cash flow da attività operativa (A) 13.223 14.620
di cui discontinued operation - 132
Investimenti in attività materiali non correnti (8.931) (11.383)
Investimenti in attività immateriali (1.235) (1.385)
Contributi in conto capitale ricevuti 1.135 413
Investimenti in attivita derivanti da contratti con i clienti non correnti (844) (795)
Investimenti in imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi
equivalenti acquisiti
- (17)
Dismissione di imprese (o rami di imprese) al netto delle disponibilità liquide e mezzi
equivalenti ceduti
5.622 2.083
(Incremento)/Decremento di altre attività d'investimento 145 474
Cash flow da attività di investimento (B) (4.108) (10.610)
di cui discontinued operation - (442)
Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine 6.017 6.093
Rimborsi di debiti finanziari (10.430) (2) (6.006) (125)
Altre variazioni dell'indebitamento finanziario netto (691) (4.072)
Incassi da cessione di partecipazioni senza perdita di controllo 1.944 -
Pagamenti effettuati per l'acquisizione di partecipazioni senza modifica del controllo e altre
operazioni con non controlling interest (22) (25)
Emissioni di obbligazioni ibride perpetue (1) 889 1.738
Rimborsi di obbligazioni ibride perpetue (1) (297) (752)
Acquisto azioni proprie (27) (20)
Dividendi e acconti sui dividendi pagati (5.126) (5.135)
Coupons pagati a titolari di obbligazioni ibride (246) (182)
Cash flow da attività di finanziamento (C) (7.989) (8.361)
di cui discontinued operation - (16)
Effetto variazione cambi su disponibilità liquide e mezzi equivalenti (D) (74) (49)
Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (A+B+C+D) 1.052 (4.400)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio (2) 7.143 11.543
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio (3) 8.195 7.143

(1) Per una migliore esposizione, nel cash flow di attività di finanziamento sono state inserite due righe separate che accolgono l'esposizione a valori lordi di emissioni e rimborsi di prestiti obbligazionari ibridi.

(2) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 6.801 milioni di euro al 1° gennaio 2024 (11.041 milioni di euro al 1° gennaio 2023), "Titoli a breve" pari a 81 milioni di euro al 1° gennaio 2024 (78 milioni di euro al 1° gennaio 2023) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività

possedute per la vendita" pari a 261 milioni di euro al 1° gennaio 2024 (98 milioni di euro al 1° gennaio 2023) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Discontinued operation" pari a 326 milioni di euro al 1° gennaio 2023.

(3) Di cui "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" per 8.051 milioni di euro al 31 dicembre 2024 (6.801 milioni di euro al 31 dicembre 2023), "Titoli a breve" pari a 138 milioni di euro al 31 dicembre 2024 (81 milioni di euro al 31 dicembre 2023) e "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle "Attività possedute per la vendita" pari a 6 milioni di euro al 31 dicembre 2024 (261 milioni di euro al 31 dicembre 2023).

Enel SpA – Conto economico

2024 2023
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 110 109 107 107
Altri proventi 11 10 56 12
[Subtotale] 121 163
Costi
Acquisti di materiali di consumo - -
Servizi e godimento beni di terzi 177 124 202 126
Costo del personale 146 135
Ammortamenti e impairment 3.585 719
Altri costi operativi 14 47
[Subtotale] 3.922 1.103
Risultato operativo (3.801) (940)
Proventi da partecipazioni 6.563 6.562 4.269 4.269
Proventi finanziari da contratti derivati 550 151 907 421
Altri proventi finanziari 548 464 481 387
Oneri finanziari da contratti derivati 454 247 869 342
Altri oneri finanziari 952 595 952 449
[Subtotale] 6.255 3.836
Risultato prima delle imposte 2.454 2.896
Imposte (144) (136)
UTILE DELL'ESERCIZIO 2.598 3.032

Enel SpA – Prospetto dell'utile complessivo rilevato nell'esercizio

Milioni di euro
2024 2023
Utile dell'esercizio 2.598 3.032
Altre componenti di Conto economico complessivo riclassificabili a Conto economico (al netto
delle imposte):
Quota efficace delle variazioni di fair value della copertura di flussi finanziari (70) (56)
Variazione del fair value dei costi di hedging 6 -
Altre componenti di Conto economico complessivo non riclassificabili a Conto economico (al netto
delle imposte):
Rimisurazione delle passività / (attività) nette per piani a benefici definiti 1 (5)
Variazione del fair value di partecipazioni in altre imprese 1 1
Utili / (Perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto (62) (60)
Utili / (Perdite) complessivi rilevati nell'esercizio 2.536 2.972

Enel SpA – Stato Patrimoniale

Milioni di euro
ATTIVITA' al 31.12.2024 al 31.12.2023
di cui con parti
correlate
di cui con parti
correlate
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 11 9
Attività immateriali 76 131
Attività per imposte anticipate 111 106
Partecipazioni 58.478 60.917
Derivati finanziari attivi non correnti 179 39 261 18
Altre attività finanziarie non correnti (1) 4 10
Altre attività non correnti 68 56 73 64
[Totale] 58.927 61.507
Attività correnti
Crediti commerciali 197 196 167 167
Crediti per imposte sul reddito 189 309
Derivati finanziari attivi correnti 107 3 76 56
Altre attività finanziarie correnti (2) 2.678 2.165 6.483 5.952
Altre attività correnti 1.181 1.145 1.581 1.552
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 2.121 1.122
[Totale] 6.473 9.738
TOTALE ATTIVITA' 65.400 71.245

(1) Di cui crediti finanziari a lungo termine rispettivamente pari a 3 milioni di euro al 31 dicembre 2024, pari a 3 milioni di euro al 31 dicembre 2023 (2) Di cui crediti finanziari a breve termine rispettivamente pari a 2.627 milioni di euro al 31 dicembre 2024, pari a 6.428 milioni di euro al 31 dicembre 2023

emarket
sdir storage
CERTIFIED

Milioni di euro

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' al 31.12.2024 al 31.12.2023
di cui con parti di cui con parti
Patrimonio netto correlate correlate
Capitale sociale 10.167 10.167
Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio (78) (59)
Strumenti di capitale - obbligazioni ibride perpetue 7.145 6.553
Altre riserve 11.745 11.784
Utili/(Perdite) accumulati 6.995 8.592
Utile dell'esercizio (*) 412 846
TOTALE PATRIMONIO NETTO 36.386 37.883
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine 17.345 14.142 17.855 14.274
Benefíci ai dipendenti 112 121
Fondi rischi e oneri quota non corrente 15 21
Passività per imposte differite 33 43
Derivati finanziari passivi non correnti 581 91 620 104
Altre passività non correnti 17 9 20 9
[Totale] 18.103 18.680
Passività correnti
Finanziamenti a breve termine 6.410 6.306 8.632 8.461
Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine 567 132 1.179 132
Fondi rischi e oneri quota corrente 14 9
Debiti commerciali 132 81 135 87
Derivati finanziari passivi correnti 102 66 106 20
Altre passività finanziarie correnti 178 98 226 111
Altre passività correnti 3.508 551 4.395 825
[Totale] 10.911 14.682
TOTALE PASSIVITA' 29.014 33.362
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 65.400 71.245

(*) L'utile dell'esercizio è esposto al netto dell'acconto sul dividendo, pari a 2.186 milioni di euro (stesso importo nel 2023).

Enel SpA – Rendiconto finanziario

Milioni di euro

2024
di cui con parti
correlate
2023
di cui con parti
correlate
Risultato prima delle imposte 2.454 2.896
Rettifiche per:
Ammortamenti e impairment 3.585 719
Effetti adeguamento cambi attività e passività in valuta 49 14
Accantonamenti ai fondi 23 7
Dividendi da società controllate, collegate e altre imprese (6.563) (6.562) (4.269) (4.269)
(Proventi)/Oneri finanziari netti 248 227 411 (17)
Cash flow da attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante netto (204) (222)
Incremento/(Decremento) fondi (33) (29)
(Incremento)/Decremento di crediti commerciali (31) (29) 111 114
(Incremento)/Decremento di attività/passività finanziarie e non 1.760 469 1.012 (822)
Incremento/(Decremento) di debiti commerciali (3) (5) (20) (10)
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati 813 553 1.081 644
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati (1.144) (683) (1.460) (638)
Dividendi incassati da società controllate, collegate, altre imprese 6.325 6.325 3.851 3.851
Imposte pagate (1.793) (47)
Cash flow da attività operativa (a) 5.690 4.277
Investimenti in attività materiali e immateriali (35) (47)
Investimenti in partecipazioni (1.050) (1.050) (1.608) (1.608)
Disinvestimenti da operazioni straordinarie - 648 648
Cash flow da attività di investimento (b) (1.085) (1.007)
Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine - 2.201 2.000
Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine (1.179) (132) (2.803) (1.333)
Variazione netta dei debiti/(crediti) finanziari a lungo 675 265 1.200
Rimborsi di finanziamenti a breve (*) (4.500) (4.500) (3.025) (3.025)
Utilizzi di finanziamenti a breve (*) 3.000 3.000 4.500 4.500
Variazione netta dei debiti/(crediti) finanziari a breve (*) 2.446 3.118 (4.847) (5.481)
Dividendi e acconti sui dividendi pagati (4.367) (4.091)
Emissioni di obbligazioni ibride perpetue 889 1.738
Rimborso di obbligazioni ibride perpetue (297) (752)
Coupon pagati a titolari di obbligazioni ibride perpetue (246) (182)
Acquisto azioni proprie (27) (20)
Cash flow da attività di finanziamento (c) (3.606) (7.016)
Incremento/(Decremento) disponibilità liquide e mezzi equivalenti (a+b+c) 999 (3.746)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 1.122 4.868
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio 2.121 1.122

(*) Per una migliore esposizione il dato del 2023 è stato rideterminato ai soli fini comparativi

Numero di Pagine: 36

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